"L'avventurosa storia del TG in Italia" è il titolo dell'ultimo libro scritto da Maria Grazia Bruzzone

Radio radicale non nessuno aveva mai pensato di scrivere un libro che parlasse in modo esaustivo della storia dei telegiornali in Italia si tratta di una di una di un di uno studio che non ha mai trovato un approfondimento nella nella nella pubblicistica italiana nella pubblicazione
Di di libri che riguardano la storia della nostra informazione a colmare questo questo vuoto c'ha buccia pensato in qualche modo Maria Grazia Bruzzone che giornalista del del quotidiano la stampa lavora per il quotidiano la Stampa la situazione
Romana che ha scritto l'avventurosa storia del TG in Italia dall'avvento della televisione ad oggi un un libro interessante che ci permette di capire e scoprire alcuni dei risvolti che hanno accompagnato la storia dell'informazione popolare nel nostro
Paese abbiamo ospite nei nostri studi proprio Maria Grazia Bruzzone per parlare di questo libro ci può spiegare come è nata l'idea di questo libero e quanto ti è costato questo sforzo di realizzare un un testo di di questa portata al leggevo di oltre cinquecento
Cinquecento pagina come è nata la storia di questo libro
Per fortuna di queste cinquecento pagine sono edite dalla Bur in un'edizione morbida soft e quindi sembrano meno ma l'otto e niente nata come dicevi tu per il fatto che non esisteva un giorno mi son trovata a dover scrivere un pezzo avete bisogno di notizie storiche ho fatto una ricerca visto che non esisteva
E allora dei colleghi in redazione Mann detto perché non lo scrivi tu
Ecco e così ho provato a raccogliere un po'di di materiale di cosa ed era molto interessante perché da una cosa rimandava all'altra i testimoni uno minaccia i veri protagonisti di Arluno a una prima andava all'altro però ha trovato a Milano
Un sacco di Scaletta in un armadio nella sede milanese del deputato del dei primissimi anni hanno aperto questo mi un po'entusiasmato indotto
Ecco che fatica poi è stata enorme
Ecco che tipo
Di di approfondimento hai fatto sulla storia dei telegiornali nel nel nostro paese con ho notato che diciamo approfondito molto i rapporti tra l'informazione e la che la la la politica quella che cosa che tipo di ricerca hai svolto e che tipo di materiale ai esaminato per scrivere questa storia dei del dell'informazione dei TG in Italia
Va per la parte più complicata è stato fatto l'inizio perché non non mi sembrava che non ci fosse niente invece appunto dalle scalette protagonisti o cominciato a intervistare persone ciascuno poi mi rimandava all'altro
E e poi la fatica ho visto parecchie cose in Cineteca cioè vecchi firmati pezzetti di film quando all'inizio erano solo fatti coincidere con la cinepresa quindi erano pezzi di pellicola proprio e che poi i cassetti e via via e quello è stato un altro lavoro abbastanza faticoso e
E poi
La cosa più complicata con telaio tenevo molto perché temevo che fosse una vera storia non semplicemente li ricordi quella è stato ricostruire il contesto appunto il contesto della storia politica su cui sono balza tutor per il passato anche che alcuni testi storici
E e poi i nel presente ieri era sempre più semplici hanno perché i giornali sono intervenuti i giornali la rivista prima comunicazione che ha sempre dato anche multe
Molto spazio interviste cronache eccetera che fa i giornali normali ma mano che ci si avvicina in tempi recenti hanno dato spazio e cambiamenti cambi della guardia al vertice tra appunto il contesto
Quanto possibile anche nella storia della televisione se perché e l'informazione è legata all'avvento delle private agli sviluppi della RAI oltre che la storia tutto politically pensabile quindi
Noi abbiamo come come ospite per questa trasmissione per parlare di questo libro L'avventurosa storia del dei del TG in Italia è Sandro Curzi che è direttore del quotidiano
Liberazione che in passato come ricorderete è stato è stato direttore delle delle delle delle del TG tre buona giornata tutto ecco noi lei tu hai iniziato ad un ad occuparsi della della della storia dell'informazione italiana attraverso i TG Maria Grazia parlando della del di come si siano formati i quadri dei del dell'informazione nel nella televisione di Stato che cosa era rimasto dei vecchi quadri
Delle Yara dire di provenienza di provenienza fascista e chi diciamo si accaparrano il diciamo il il controllo della della Rai nascente per quanto riguarda l'informazione
Beh politicamente cioè no anche per un premier fu Fanfani cioè Fanfani capii fosse l'un con un primo e per un po'di tempo anche l'unico a capire l'importanza della televisione è andato in America pare insieme a Bernabei ed era rimasto molto colpito
Lo stesso piaceva molto anche comparire in televisione che e quindi riuscì poi proponeva già nel cinquantaquattro a metterci un un suo uomo Guala
Che era un cattolico e che comincia questa battaglia diciamo dei cattolici cattolici di sinistra allora abbastanza contro questi questa vecchia dirigenza come l'ha chiamata Bernabei poi dei mandarini dei del legati a quello che verrà mai chiama circolo del viste cioè fa intravedere che è un po'anche la massoneria allora che era legata a Degas disinteresse anche industriali erano molti in effetti gli ancora quadri del de dell'Aja fascista scampati alla Commissione di epurazione che come si sa non soltanto alla RAI ma in tanti altri posti aveva lasciato alle mani abbastanza rare ma era stato scusante per volontà dello stesso Togliatti e di De Gasperis ma di non di non tagliar fuori troppa gente anche per essere un po'il Pisa che ci sarebbe rimasto lo stesso direttore appunto il super Direttore programmi giornalistici radiofonici Piccone Stella che io questo cucita intervistare Gallaecia novantacinque anni inferno
E veniva querele da lì era stato direttore del giornale radio in epoca fascista
Ecco Sandro Curzi che cosa deve ricordi di de di quegli anni tua allora non eri ancora in in RAI ci se arrivato poi successivamente negli negli anni Settanta passando attraverso attraverso Rita si sentiva in quel periodo diciamo il peso della a della del della della guerra fredda per per la sinistra era molto molto difficile trovare sparsi in quel tipo di informazione che la controllata lo ricordiamo direttamente dal governo e dove la commissione di vigilanza come si lamentava Terracini non aveva assolutamente nessun peso
Dai rivisto alla luce di oggi e di come vanno le cose in questo in questo periodo io credo in questo periodo non non parlo solo di questi mesi è dico anche l'epoca del precedente cento il governo di centrosinistra
Dico che il ricordo che io ciò a parte quello mio personale della parte feconda di di vita quando sono andato in Rai nel settantaquattro ma prima il ricordo è certamente di una RAI molto controllata ma lo era in su tutte le questioni lo spettacolo informazione e così via
Ma dico allora oggi riflettendoci Iotti estremamente corretta
Rispetto a tante cose infine i conti quello era il periodo io parlo situati in cinquanta sessanta periodo della democrazia cristiana praticamente egemone nel nel paese però devo dire che non era stata sfruttata la la la radio prima e l'inizio della televisione in modo il modo di parte
Ecco c'era e c'erano delle difficoltà comunque di di di comunicazione doveva tunnel nel tuo libro Mariagrazia parli di un di un di un di un codice Guala
E delle delle difficoltà di comunicazione per esempio si potevano usare alcol certi termini ha comunque si poteva si poteva parlare della della politica in un determinato modo si trattava probabilmente come dici tu Curzi
Di informazione
è corretta ma i limiti erano erano ancora molti quali erano Maria Grazia
Ma io credo che che Curzi si riferisca soprattutto agli anni Sessanta perché negli anni Cinquanta i limiti erano molti cioè all'inizio inizio io ho scoperto con sorpresa che patto il primissimo TG di Veltroni
Era molto più libero di quello che ci si immaginava cioè prima ancora che venisse uguale per pochi metri diciamo per sei mesi otto mesi
Ed era molto vivace ed è vera anche qui librato si dava persino spazio spazio Suma meno notizia di qualcosa che riguardasse l'opposizione poi negli anni cinquanta è stato abbastanza chiuso e appunto non si poteva parlare di tutta una serie di termini non si poteva parlare di scioperi non si parlava di delle manifestazioni per non si parlava di cronaca nera di processi cioè praticamente era diventato molto una vetrina in cui politici
Si facevano vedere quando aprirà auguravano
Un museo piuttosto che una mostra una simile una processione e non so le lezioni persino le elezioni si dava si parla si faceva vedere le persone che andavano a votare però poi non si fidavano e quali risultati
Ecco e dopo invece negli anni Sessanta io credo che sanno riferisca questo effettivamente c'era quando arrivato Bernabei ed Fanfani
E la messa apposta per aprire per usare anche la televisione apparendo al centrosinistra cioè stavano uscendo per nasce il centrosinistra fa un panino voleva e quindi volevo una televisione popolare
Una televisione che rappresentasse tutto il Paese ed effettivamente è lì che poi nato TV sette
C'è prima era direttore perché c'è stato Biagi che fatto una grossa cottura poi vecchietti
E però già era praticamente comandava Fabiani diciamo che era giovanissimo che poi nel sessantasei divenne direttore dunque e quello fu un periodo uno dei dei più importanti già quello di Biagi ma poi anche quello con Fabiani
Quando ci fu lei di con armi Barbato e Angela banco lì si inventarono oltre il telegiornale delle tredici e trenta che era tutto un mutuo diverso da quello di prima
Quando nella guerra dei sei giorni Arrigo levi inaugurò anche in modo anche tecnicamente di di collegamenti con quelli inviati cioè fu un grosso sviluppo e anche in quel periodo effettivamente si comincia a dare voce granata tribuna politica nel sessanta
Ecco Santo tondo nonno ricordi che vi fossero delle grosse difficoltà per esponenti comunque di persone legate alla Partito Comunista entrare Rai all'inizio del libro si parla soprattutto per gli anni Cinquanta della le che bisognava compilare una scheda per entrare a per entrare a lavorare in RAI insomma se se assi diceva soltanto di appartenere al partito socialista era finita non
Non se la Croazia ecco è un vero questo è verissimo questo e questo dura fino agli anni a metà degli anni settanta diciamo per quanto riguarda i comunisti socialisti finisce finisce prima
Però c'è c'è stato il tutto tutto il Primo Periodo
Da dopo la Liberazione praticamente fino alla al sessanta e quello che diceva Maria Grazia c'era una chiusura totale eccetera proprio una una posizione rigida AN in questo senso non non poteva essere una dipendente uno che fosse in qualche modo iscritto al Partito comunista o al Partito socialista
Ho a forse fiancheggia attrici si diceva un po'era le questo criterio se voi dei visti che ci davano per andare in Italia America era impensabile avere il visto
Ecco si era persino un ufficio dei servizi ha rivelato lo stesso Bernabè quello del cuore malato di cuore è durato molto perché io quando sono diventato direttore del TG tre qui di
Negli anni addirittura quello l'ottantasette per libri ma ero condirettore quello nell'ottantasette quando distributore
Un uomo dei servizi venne e mi fece firmare delle carte che erano le stessi documento i che firmavano ministri sottosegretari e credo presidenti delle Camere del Senato di impegno non ha tutta una serie di cose che ricordavano la sicurezza del paese e dei loro alleati
Sì tanto vero che durante la guerra del Golfo Piero già direttore fui rimproverato richiamato perché avevo dato certe cose che secondo loro non si dovevano dare matto ma ormai eravamo alla fine di quel periodo
Nel nel nel libro si parla del del del del ruolo di di di Fanfani nella televisione e di Stato per per l'informazione che tipo di di di ruolo
Aveva Fanfani e faceva davvero questo uso spregiudicato della della televisione fu il primo grande politico della Democrazia Cristiana che al contrario di non so di segni e di Moro non riusciva ancora capire qual era il il ruolo della della televisione questo può anche la sua fortuna
Ma Pampanini nel periodo della tempio del divorzio del referendum sul divorzio fu
Si impossessò praticamente dire della divisione nello stesso tempo però fece degli autogol terribili
Perché la sua apparizione continua
Tutti voi figli lo due euro all'ora lo pensavamo coi dopo anche dati eccetera hanno dimostrato e influiva in modo alla alla rovescia diciamo così
Come spero che accada adesso presto con con Berlusconi ma quello che ha minacciato ieri sera cioè di andare tutte le fiere uguali in televisione
Ecco Fanfani aveva questo questo ruolo era stato il primo politico a capire il l'importanza della della televisione a Contra di molti altri esponenti Maria Grazia
Sì sì assolutamente cioè ancheggiare già prima di quando quando il testo del del divorzio molti ma diciamo un uso in duplice da un lato appunto in usare le sue persone poi appunto poi fu fondamentalmente Bernabei che ne seppe fare anche un buon uso ma comunque
Per è capire potere ha detto la televisione dall'alto mostrarsi lui è sempre stato molto
E all'unico è un personaggio essere disinvolto davanti alla telecamera usava Berruto operatore personale bassino per uno e prendeva pesche schiacciandolo perentoriamente Fanfani era basso
Mentre invece non famoso aveva un terrore delle telecamere portava fosse anche il busto non obbligava cioè essere toccato altri erano si scrive si scansava non diciamo invece Fanfani
Acclarato apra gli occhi mi dicevano ma insomma si mostrava sempre ma basta dire che persino nello un cinquantaquattro C appena nata la televisione cinque giorni dopo la Befana ho trovato in una scaletta un servizio faceva vedere Fanfani che allora peraltro dal ministro dell'Interno mi pare a casa sua
Con i bambini la Befana di Fanfani cioè l'idea di politica c'è una casa americana di oggi
Ecco uno dei meriti di di Fanfani fu Sant'senza senza dubbio quello comunque di aprire la comunicazione politica in un periodo in cui la televisione era diciamo attraverso i litigi era dominata dalla dalla censura uno dei suoi meriti fu quello di introdurre tribuna elettorale tribuna politica
La genesi di tribuna elettorale spiegata in questo inserto che vi facciamo ascoltare di Giorgio vecchi vecchietti durante una trasmissione che riguardava le amministrative del sei mille novecentosessantasei noleggiatore che ti fa anche il primo che Ettore socialista inediti incinta per l'apertura del verso il centro sinistra ascoltiamolo
Nel salutare ringraziare fin d'ora il nostro ospite illustro mi sia consentito di ricordare a voi amici lontani che fu proprio l'onorevole Fanfani
A proporre nell'autunno del mille novecentosessanta
E a raccomandare la istituzione di tribunali elettorale una rubrica radiotelevisiva che alla vigilia delle elezioni amministrative consentì agli italiani di esteri obiettivamente informati sugli orientamenti politici del nostro Paese attraverso la parola di tutti i leader di tutti i partiti politiche indistintamente
Come ricorderete fu una trasmissione fu una rubrica particolarmente seguita insomma un grande successo
Nel chiudere il ciclo di quelle trasmissioni l'onorevole Fanfani disse proprio qui
Che tribuna elettorale aveva portato la politica nelle case non già per turbarlo la serenità
Ma per raccogliere attorno al focolare domestico dei tempi moderni cioè attorno ai televisioni ai televisori
Le famiglie a discorrere delle cose italiane cioè quelle cose quei fatti di tutti e di cui tutti debbono occuparsi preoccuparsi l'esperimento era dunque riuscito e il governo per bocca del suo presidenti si impegna a riprenderlo sotto altre forme finita dunque tribuna elettorale nacque il ventisei aprile del sessantuno tribuna politica
Non più un paragoni di idee e di uomini sotto lo stimolo di un'evenienza eccezionale come sono sempre le elezioni
Ma un paragone ormai permanente di uomini richiede un esperimento insomma già riuscito del costume democratico italiano
In pratica una trasmissione che si è già imposta al pubblico e che spetta credo a tutti noi di sostenere e di migliorare per corrispondere alle attese di questo grande pubblico serio che ci segue fin dalla prima settimana
E che noi dobbiamo continuare ad informare obiettivamente come sempre
Senza faziosità e senza timori
Ecco perché presidente Fanfani
Le ricordo questi in questo preambolo perché questo punto che chiedono a noi attraverso centinaia di lettere che ci arrivano ogni settimana tutti i telespettatori tutti i radioascoltatori i quali proprio attraverso questo dialogo che dura ormai da un anno
Si dimostrano un pubblico un popolo veramente consapevoli dei suoi problemi serio attento e che bisogna considerare e aiutare nelle sue aspirazioni ho finito questo preambolo
Ecco questo era il il tono che usava vecchietti ecco cosa volevi dire su questo
Non volevo dire che senza sminuire l'importanza del gesto di Fanfani divi favorire questo nuova tribune appunto tu qui in cui tutte le forze politiche per la prima volta potevano parlare in vista delle elezioni
Bisogna anche dire che c'era stato anche costretto perché
Fanfani nel cinquantotto aveva usato la televisione in maniera veramente molto spregiudicata nell'elezione del cinquantotto
In cui aveva fra l'altro cambiato rivoltato foto tutti i gruppi parlamentari portando tutti i suoi candidati hanno usato la la televisione proprio per commi usando di comizi tutti dei redditi di candidati suoi della democrazia cristiana e basta c'era stato un grande schiera stato un grande scandalo all'interno dalla sua democrazia cristiana in più c'era stata una sentenza dalla Corte costituzionale
Che obbligava la RAI
A rappresentare allargarsi diciamo essere più soltanto del governo
E e quindi e poi questo gesto diciamo questa questa apertura c'è stata anche conseguenza di questo teniamo conto che le cinquantotto la televisione si stava mai nel cinquantotto pane sessanta ancora di più affermando c'era diventata popolare c'era stata per anni lascia raddoppia altri varietà sono facente se verrà con Provincia comprassero in maniera massiccia
Ecco però i i casi di censura erano erano o molti io patrono del anche delle delle difficoltà da anche a capire Sandro scusami serie B diciamo le il il tuo ricordo positivo della della RAI
E in quel periodo tra l'altro la la Bruzzone nel suo libro ricorda un un tuo giudizio positivo sull'informazione data alla RAI di Craig credo dopo dopo la la strage di piazza Fontana se non se non ricordo male dove tu dicevi hai fatto davvero un buon lavoro siete stati molto molto corretti bianco le membra branco allora qui ecco probabilmente come li trovate in quel TG chiede invece come ritrovata a ricordare quel TG che doveva aprire per forza sempre sulle notizie che riguardavano la politica che finanche nel durante la l'alluvione
Di Firenze aveva aperto con diciamo la la la presenza di un presidente la Repubblica l'Altare della Patria trattato la cosa dopo nove minuti hanno toccato come terza come terza noti non era una situazione
Di disagio ma non c'è dubbio ma tu devi considerare intanto l'Italia di quel periodo
E chiedere un'Italia del tutto particolare tu pensa
Un tanto per capirci che non troppo gli atti parlo a Torino daremmo agli anni cinquantadue un cinquantuno in quanto dura
Parlo a Torino nella piazza più importante la persona in Carlo gremiti lì sì ma di folla e uscì una notizia nella cronaca della città di Torino del giornale la Stampa di poche righe
Dicendo che l'onorevole Togliatti aveva parlato in piazza capisci situate era un'Italia un po'particolare la situazione comunicativo veramente io quello co-conduttore da almeno nei ricordi poi ha letto il libro di fregature mi serve molto anche per
Per tornare indietro ragionare perché come sempre poi la storia bisogna farla sui documenti sui fatti e non sulla propria soltanto i ricordi
Però ecco gli anni sessanta e gli anni per esempio di Fabiano Fabiani
No beh e sono sono un momento anche invece di grande grande alto di grande avanzata del della Democrazia dentro questo strumento perché il ricordo non so alcune soprattutto avere ovviamente precipitato dico sette eccetera però anche delle rubriche minori sul lavoro per esempio c'era una rubrica sul lavoro che è la straordinaria fatta benissimo
Cosa che poi non c'è stata più però ma stando a parer pensano che tu sei d'accordo le le due cose non sono in contraddizione perché non a caso
Stavamo appunto delle sessantanove dalla strage Matera la terza si piazza Fontana ma non a caso fa fa Fabiani era stato defenestrato
Per cioè le la la stabilità del dei dell'informazione somma dei TG e con Paola sinusoide fa mi sembra fatta di momenti alti avrà
Tradizione secondo appunto del contesto politico del coperto Bolelli ciclabili De Luca di non aver capito irregolare
è stato Fabiani rimprovera uno che beve
Aveva una capacità di resistenza e una capacità politica notevole poi certo punto fu anche messo può però
Per quanto ne sa politico che dovete fare Bernabei certamente certamente cioè il con la glicerina Valerio aveva una visione secondo me molto moderna
Per gli anni salutano i assolutamente moderno
Ecco io voglio essere ancora diciamo più cattiva e mi scuso con con voi nel nel libro Maria Grazia ricorda e per esempio quando fu ucciso Kennedy non passarono
I filmati dell'assassinio cena non c'erano furono passati alcuni alcuni fotogrammi in e ci furono delle delle difficoltà in molte altre e circostanze una di queste quelle ve la volevo ricordare riguardava i fatti di di valle di Valle Giulia che mia Maria Grazia ricorda nel nel suo libro in quella circostanza quando ci fu diciamo la rivolta studentesca
Romana si verificò un episodio che poi ricorderemo ma ascoltiamo come venne aperta l'edizione del tredici e delle tredici e trenta di quel giorno il primo marzo del mille novecentosessantotto
In quel caso ci fu un'omissione di di documenti di cui documenti filmati anche se la RAI gli aveva a disposizione vediamo
Ricordiamo che si tratta dell'edizione delle tredici e trenta del
TG uno ascoltiamo la situazione nelle università rimane per il mentre oggi il governo risponde alle interrogazioni che sono stati presentati per vari gruppi politici
Proprio di molti atenei italiani rimangono occupati dagli studenti dissenzienti altre sono state fatte sgomberare dell'in altre lezioni ed esami proseguono regolarmente
Impossibile dare un quadro generale tanto più che la situazione cambia opinione le università individuazioni sullo una dottrina gli incidenti maggiori sul volto a Milano Roma a Roma dopo gli incidenti avvenuti nei giorni scorsi per studenti ieri gli ho detto che dalla parte aveva chiesto l'intervento della polizia più sgomberati le facoltà occupate l'università è chiusa presidiata per rimarrà chiusa fino all'UNEP
Agli studenti nell'ONU radunati stamane in piazza di Spagna protestavano contro il lettore
Ripetute il metodo di rado stamane alle dieci vediamo appunto gli studenti romani dell'ONU del conte Trinità dei Monti
Ed è qui hanno colmato dunque secondo tempo circa due mila studenti hanno raggiunto dalla facoltà di architettura dei prelievi spiega che ha presidiato dalla polizia
Peer to peer venti hanno tentato con lancio di sassi di superare lo sbarramento della polizia per entrare nella facoltà
Nel corso di incidenti tafferugli sono rimasti feriti studenti ed agenti
Finché in quella circostanza non venne non vennero mostrati le immagini del degli scontri e altre omissioni sono state fatte Maria Grazia ricordi anche nel libro che ci furono anche dei dei dei roghi di di materiale giornalistico all'interno della RAI che cosa è successo e che cosa succedeva abitualmente in quegli anni
Su questi materiali così utile scottante tanto su lì sul Sessantotto bisogna dire che gli stessi appunto Fabiani ebbero a Barbato che mi sembra che la voce proprio così suora violenza al banco ecco e Levin poi nel suo libro anche lo ammette
Che l'esperienza loro novantuno enne portata fino in fondo cioè la politica non era stata ancora scalfita e che anche ammettono che sul movimento studentesco spuntati molto reticenti
E qui era Bernabei che aveva dato questa direttiva perché non voleva amplificare cerbera lei sempre stato molto consapevole del potere che era televisione lo teorizza adesso anche rifacendosi a Popper del potere sulle persone il potere motivo proprio e quindi diceva che sosteneva che non doveva Trevisan doveva farsi megafono diciamo di finto doveva dare la notizia ma non appunto amplificare
E questo per quanto riguarda invece i cosiddetti roghi
Ci sono testimonianze controverse su quello che successe appunto dopo lì siamo per Santa nove quindi dopo che se n'è andato fra piani anche se Fabiani era sempre rimasto e culturali
E disse che questi luoghi di materiale dell'autunno caldo fruttati tre con anche all'incendio del Reichstag invece non solo dei tagli di montaggio buttato via
Invece altre testimonianze come Corrado Stajano anche Pecorini mi pare si chiamasse uno che ha fatto poi inutili ricerche ecco confermò che invece era stata buttata via un sacco di roba fatta sparire insieme a delle dei pezzi di Cannes perché Canzonissima e con Dario Fo Dario Fo e Franca Rame altre cose
Torna Sandro più ritorna don più pur certamente uno tolte di mezzo delle cose io te ne sentì parlare di RAI arriva e molto dopo ma sentivo molti che che parlavano di questa roba che era scomparsa ecco non so se piloti ma certamente di roba con che era considerata scottante compare Chazaro
Devo dire che nel sessantotto perché imporrebbe la prima esplosione del movimento studentesco
Si può anche adesso sentivo anche con emozione la voce di Barbato e quella ricostruzione ripensando adesso nove era abbastanza corretta Poli mancavano dell'immagine c'era però era erano erano no furono date però da la ricostruzione era corretta sì tenete conto che l'inizio di quel movimento
Tutto il mondo politico italiano era e dal commento e e non sapeva che bene che precede che posizione assumere così via io ricordo le discussioni all'ottavo all'unità
E le discussioni dentro l'unità fra di noi molto dure
E Russolo successivamente dopo alcuni mesi un paio di mesi
Che il PCP esempio lungo Richilde
Il gruppo di quelli che avevano occupato Università Ca'comunque stavano occupando a Roma il gruppo Scalzone altri per capire lì ci fu questo incontro straordinario che fu organizzato da alcuni di noi dell'Unità
Fra gli studenti e il pc perché io pulì proverà ad opere in più per un titolo eccessivo che era uscito
A favore diciamo del del movimento quindi c'era una grande incertezza quindi figuriamoci in RAI chiudiamoci i comunisti da parte dei comunisti dei pc ufficialmente
Infatti mi fa piacere sanno che tutt'mi sembra in ogni di non intervento tuo
E cerca di contestualizzare perché era quello l'importante cioè io e l'allora fatica che ho fatto proprio di cercare di ricordare America nel costruire il contesta per quale mai con ruote poi come acida ricorda tante cose nuove di corsi
Ecco a a proposito a proposito di contesto tu Sandro gioca arrivi al in RAI credo nella metà nella metà degli anni settanta
Ecco
Alla vigilia di una di una riforma molto molto in importante che all'arrivo con la riforma il ecco di ricordo che io trovo apparirà
E mi dimisi da Paesi che era per un contrasto fra me e la proprietà e pensavo di otto dovevo fare qualche altra cosa in quel momento
Io mi rivolti avevano non avevo nessun appoggio particolari con i volti a Zavoli che era stato appena nominato direttore del GR uno che vanno dalla riforma c'era stato Zavoli direttore del GR
Gustavo Selva del GR due
Ed era proprio l'inizio del della riforma e c'era stato un una decisione del consiglio d'amministrazione collegata all'idea punto che veniva da come indirizzo della riforma
Che dovevano esser fatte delle assunzioni in RAI di però solo di giornalisti di chiara fama quest'area
E e ricordo che però appunto poi c'era una postilla che chiara fama però doveva interpreti alla al minimo dello dell'arco del contratto da dove alcuni grossi colleghi della carta stampata anche molto bravi
Si presentarono poi quando appresero quanto si prendeva rifiutarono
Io invece siccome venivo da quello da poi dirà poi meno di questo Paese finire poi ero vice direttori per il giudice però si guadagnava molto di meno che negli altri giornali quando tavoli mi disse la cifra che mi avrebbe dato complessivamente come redattore ordinario però dandomi un veglia notturna e così via che mi fece i conti guadagniamo più di quello che prendevo
Come vice direttore di preciso
Cioè qui ecco mi arrabbio allora e che gli ha colpito comunque una cosa cioè una cosa che sta dimenticati di dire prima
E
Era un periodo quello della degli anni Sessanta credo ancora fino poi a metà degli anni settanta in cui c'erano giornalisti che dalla carta stampata andavano in televisione Parker ora Carocci assoluto per fare direttore ci sono andata economico epoca recente nella sua per
Fazione Aldo Grasso parla anche di questo e parla anche del modo scadente in cui è passata certo giornalismo del televisivo questo lo abbiamo ricordato parlando del del Lido ecco ma Manigrassi cioè spiegare che cosa significa diciamo la riforma della della RAI in rapporto a quello poi che è successo dopo la riforma della RAI apre la strada alla vera lottizzazione da parte delle e dei partiti politici così ampie cosa possiamo dire oggi su quella riforma senza conto con diciamo senza ripensare a quello che fu allora ma guardando la proprio con gli occhi di oggi
Sì è stata la vera lottizzazione ma fosse
Mi sembra che anche Franco sia d'accordo perché ero già sentito dire non è poi non è stato poi un male perché la lottizzazione era la formalizzazione di una sorta di equilibrio per cui
Accettino eran partiti lì comincia al TG uno e TG due TG uno Istituto cattolico e il TG due Lai Coppola laico socialista e qui e non è un valore inferiore al normale del resto del mondo
Quanto pare quel muro nonostante il telegiornale del resto del mondo cioè uno era cattolico
E verso fu del mondo però erano anche in concorrenza fra loro erano delle formule diverso era non fecero le azioni perché i titoli ma poteva andare da una parte e dall'altra
Cioè c'era tutto uno è stato un per un periodo di di qualche anno un momento molto alto di nuovo
Ecco sapendo che qualcuno qui coloro che hanno scritto la riforma della della RAI coi si scoprì che appartenevano alla P due lascia qualche diciamo che tipo di riflessione
Di propone Sandro
Banche tempo capisci della P due insomma alcuni alcuni sì e alcuni sì in effetti molti bellissimi quelli che l'hanno scritta dall'orchestra giungono affermano compreso il primo direttore generale del dotto
Tibet ma io non la P due si proponeva come compito fondamentale largo almeno quello che abbiamo trovato nei documenti letti addirittura la distruzione della RAI no era era uno dei punti fondamentali per il secondo il terzo punto
Irrealtà quella riforma invece S.p.A. dare darvi perda porta beh alla RAI e perché vedi l'ingresso e per l'ingresso di dei socialisti per un fatto positivo per certi aspetti perché ruppe una situazione di di di monopolio assoluto così via
E aprì anche una una una certa una cerchia di reti che alterna io Daudet tu diceva Bosone molto gentilmente lo ricordava in continuo su questo perché almeno il mio ricordo proprio di vita vissuta personale
E certo per esempio ancora de con la riforma e fino agli anni alla alla verso la fine degli anni Ottanta fino a ottantasette c'era una preclusione poterono essere direttori soltanto democristiani o socialisti e repubblicani eh ma non potevo mettere di più mai uno comunicate subito o il noto come filo comunista
Perché quella quella discussione rimaneva tanto è vero che il più alto in grado a un certo punto fui io che ero condirettore però direttore non potevo mai diventarlo perché io quando nacque il TG tre e settantacinque a Ignazio fatto direttore io condirettore Alberto la Volpe vice direttore e e un altro democristiano a un altro vicedirettore poi e quando ai miei raddoppia
Tutti pensavano che anche la stessa relazione che io diventavo i direttore perché ero il condirettore le cose andavano abbastanza bene e invece no fu mandato fu preso allora mi ricordo era sua intendente al Teatro dell'Opera per oggi è scomparso Luca Luca Di Schiena e fu chiamato dal Teatro dell'Opera per fare il direttore
Perché io non potevo Etro ma me lo dissero proprio francamente i dirigenti della RAI di allora tu non puoi farlo perché
Poi Cadel moglie poi Garden nello Bantam no no il muro gli appunto non è versione liste ecco c'era nell'Hernanes violino Tarantula padani com'era in quello del primo uomo un po'prima di quello di quello profondo perché Roberto Archetti Casero comunque bisogna ricordare anche in quegli anni di settanta in cui primi settanta sono stati anni Clean coi appunto
Ricordava quasi ricordava qua di dirigenti la P due che hanno quando uno
Sono anni un po'ancora oscure per certi aspetti perché sono gli anni in cui sono nate le televisioni private le radio private in maniera anche fuori la De dalla legge però in citate da politici in fondo nasceva ma le tv estere c'era e c'è tutto un movimento una pressione molto forte da parte dell'industria per rompere
Il monopolio perché mono proprio serviva anche per pubblicità
Che dire c'erano degli interessi economici molto forti
Ed è stato un periodo un po'che forse bisognava io ho cercato di un po'di analizzarla ma forse bisognerebbe fare ritornarci sopra da un punto di vista proprio storico
Ecco santo come nasce e Tele Kabul e il vostro modo di fare televisione allora a a ripensare oggi ieri faresti quel tipo di di Tele Kabul e quel modo aggressivo nel corso nel nel libro vengono citati degli episodi dove per esempio le telecamere del TG tre erano entrate do dentro il ristorante dove c'era Craxi delle gli chiederò il referendum e
Lui chi ordinava ordinava l'olio senza rispondere sdegnato torna al al giornalista perché ci furono anche dei risvolti mi inseguivano negli ascensori lo seguirono negli ascensori sonorità del tutto giuro che ricorre il tuttologo io avverto molto volentieri
Va bene o no ma lo faranno fare non può fanno fare voi sono vecchio ma ma comunque non è questo il clima però oggi io mi sento proprio bisogno
Ci vorrebbero dobbiamo dovremmo forse spero che qualcuno avrà il coraggio io spero nel anche negli attuali dirigenti della RAI presidente il direttore generale nuovi che abbiano l'intelligenza e il coraggio che voglio difendere Wadi el poi la vogliono annullare allora un altro discorso
Ma quali che siano le loro idee e a me non interessa che Saccà dica che come ha votato perché ognuno vota come gli pare non è questo il problema
E il problema e e uno vuol fare gli interessi dei anche da Terna quale lavora
E i testi come servizio pubblico del sistema democratico e allora e beh c'è bisogno di un telegiornale che sia più sciolto più libero che che dia voce io
Molti ricordano delega bullet lì alla la geniale invenzione di Giuliano Ferrara che mi chiamo così al congresso socialista che però non è quello tanto il fatto quanto io mi fa piacere che oggi ancora alcuni che quindi che sono persone non certo vicine alle mie idee
E mi fermano e mi dicono ma noi ci piaceva il TG tre
Non la pensavamo come lei ma ci serviva molto come stimolo e così via noi portammo come TG tre Bossi che era uno sconosciuto
Lo sua intervista i perché e e perché aveva preso il quindici per cento a baristi Antonio netto ma chiesto chi sono questi tipi strani che prendono il quindici all'improvviso il quindici per cento di voti
E lo cercammo inventammo questa cosa ma come fummo i primi per esempio andare al congresso del Movimento Sociale
Fu uno scandalo è anche in casa mia carta dalla sinistra qualcuno disse che era un partito eccetera e e ma invece era giusto perché come si faceva a mantenere indebolito giallo era fuori dalla no insisteva fecero la festa vi ricordo a Milano e parlava proprio Fini che non ci presentammo ci presentammo lire e fu fatto all'ora di di grande però quindi il bisogno di questo vescovo oggi di aprire una televisione per esempio che ci indica un poca puntino di verità di quello che sono questi movimenti che storie ci sono perché che cosa rappresentano
Insomma questo è un Paese strano perché c'è una metà del Paese che su tante cose non è d'accordo con l'ufficialità
Con quello che la maggioranza
Sieve venni durante la guerra
Ebbe e la metà delle dei nei sondaggi esce fuori che la metà e la contro contro la guerra
E ma e questo in televisione non è uscito fuori io durante la guerra del Golfo col TG tre qui devo dare atto che Craxi Andreotti Forlani l'allora dirigente il famoso caffè certo che io avevo degli scontri di telefonate durissime eccetera eccetera però io feci
E prese di posizione contro la guerra tranquillamente l'avrei tranquillamente insomma la feci e i i giornali ci guida uscire questa il problema quando mi chiese qualcuno il licenziamento di Manisco perché Manisco dall'America diceva certe cose
Io no no no non lo capisci che seguita e però a uscire con il telegiornale e io questo l'ho loro lo ripeto lo dico perché e bisogna dare atto a certe cose poi il TG tre e la rete pretura soffocati non da loro ma da quelli che verranno dopo dal cosiddetti professori che dal nascente centrosinistra
Sanno che volevo che posso chiedergli a cosa si prego prego secondo chi la fortuna anche del TG tre s'è legata anche al fatto che appunto con la rete tre in un'unica diciamo di routine una politica di canale decisivo questo questo specifico
Il rapporto fra Meda Angelo Guglielmi è stato importantissimo decisivo cioè nel senso
Che magari tutti conosce tutte e due famiglia Poggi accende diversità di gusti diversi di culture diverse Guglielmi un raffinatissimo intellettuale io sono uno sporco Glory però ci chiudevamo magari istanza litigavamo pure
Ma poi presentavamo sempre dei progetti insieme la quindi secondo che è oggi l'opposizione perché dovrebbe
Tornare a essere il terzo canale oppure come invece vorrebbe
Occupare il TG due insomma non rintanarsi lì in quello che chiamano il lucchetto non c'è nessuna idea lo ha dimostrato ma poi la ciabatta in questi giorni una da
Tagliare prima quando era maggioranza quanto centrosinistra governavano fino ad una una pessima televisione io spero che cambino proprio il modo di di affrontare i problemi è chiaro che serve un canale un un telegiornale con una rete mancava un altro segno e così via
Chi fa della brutta televisione e non si combina niente ecco diciamo la verità una buona televisione si deve fare per una politica di canale
E un canale ci deve essere omogenei da tre il direttore di della testata indietro darebbe non dico che devono essere lo stesso partito non è questa
Ma avere più o meno le stesse opinioni o di destra o di sinistra ma è proprio video quindi sbagliano ora che si dice almeno che pretendano il TG due casomai petrino comunque il TG due mesi del TG tre
Come vario ecco io del mentre ci avviamo alla conclusione volevo chiedervi a alcune cose a Sandro come direttore a del giornalistica Maria Grazia come autrice di questo libero ecco come autrice non ti sembra di avere trascurato in qualche modo nell'informazione televisiva tra Marco Pannella ci sono state e comunque anche i radicali l'area radicale per esempio nel mille novecentocinquantacinque la RAI per la prima volta trasmise in diretta un dibattito i padroni del vapore dove c'era Ugo la Malfa esponenti di di di Confindustria Ernesto Rossi e suscita un certo scalpore del libro per esempio non si parla per esempio dall'apparizione di Marco Pannella nel mille novecentosettantaquattro che la RAI cerco di censurare in tutti i modi Giampaolo Cresci cercò in qualche modo di Pilo mandare Pannella sul Secondo Canale dieci e mezza dando un comunicato tardissimo
Dopo che vi erano state delle delle trattative o ancora apparizione di Marco Pannella imbavagliato
Con Emma Bonino che lancia un cenno c'è c'è c'è un piccolo cenno ecco non ti sembra di aver trascurato questo dando in questa parte del di aspetto della anche della diciamo del del della comunicazione considerando anche il fatto che comunque i radicali non non hanno mai occupato stanze poltrone all'interno della della RAI dei telegiornali
Sì a me aumenta aumentate un po'fossero trascurato forse perché non non erano non sempre queste cose di cui ne parliamo proprio nei telegiornali erano se n'erano più una tribuna politica quella del Silenzio pratico a pagamento se non sbaglio
E quindi tribune politiche non ne ha parlato perché già mi stava allargando troppo
Forse nell'insieme sì qualche cosa c'è qualcosa ammesso
Forse troppo poco indubbiamente
Ecco voi tu Santo pensi che ci sia stata una certa come dire una certa censura nei confronti dei dei dei dei radicali in certi frangenti soprattutto di divo parla negli anni settanta quando era e poi è che poi è proseguita quando era molto più difficile diciamo
Uscire attraverso la stampa i telegiornali manca quel questo errore non c'è dubbio che certamente così
I radicali poi hanno avuto anche loro appunto alti e bassi cioè nel chiari certamente quando Bonino le grandi questioni il divorzio l'aborto Bach su questo l'ostracismo verso di loro era è stato totale poiché parliamo miliardi meno secondo secondo situazioni secondo secondo momenti io ripeto nonostante gli insulti che mi manda ogni tanto Marco ci mandiamo reciprocamente
Al TG tre e guardando proprio poco tempo fa abbiamo fatto un po'un elenco in quegli anni delle persone delle preferenze eccetera e Marco c'era
Cercato varie varie volte nel nostro nel nostro telegiornale e anche con una certa vivacità e forza
E certamente che cosa c'è stato c'è stato che alcuni personaggi sono stati dalla dalla RAI Televisione ma è questo bisogna trattenuti oggi ancora molto di più così utilizzati secondo anche molto strumentalmente
Ecco cioè nel senso che uno può essere magari estraniato fino a pochi giorni prima poi prende una posizione che è utile a chi comanda in quel momento e allora viene molto utilizzato poi scompare un'altra volta
Dal indubbiamente i radicali in sono stati penalizzati dalla lottizzazione per lo stendo un partito piccolo errore quello di sicuro perché poi la lottizzazione è stato anche un è un escludendo me diciamo agli altri percorsi infatti mi sembra che lo spazio presentano avuto spazio mi ricordo dal TG di di rally raid in quel periodo Pannella abbastanza
Era ben visto da cacciare
Un'ultima un'ultimissima considerazione io chiudo questa trasmissione dove non abbiamo avuto c'era sicuramente la pretesa di parlare del tutta la storia dei telegiornali in Italia ma comunque di aver ricordato alcuni alcuni spunti che ci offre questo libro di Maria Grazia selezionato solo dirai ne aveva siti di RAI di di privati o forse perché ancora non non è il caso di di di di fare una storia una storia completa ma non non vi dà fastidio il fatto così come ricordava Aldo Grasso che l'informazione o comunque l'uomo simbolo dell'informazione
Televisiva attraverso i TG sia oggi e Giorgina e che diciamo il ruolo del dell'informazione oggi del dell'informazione comunque
Vera siamo affidata trasmissioni tipo non so se esce la notizia oppure le Iene questo
è fastidioso difficile da da da sopportare Sandra poi Maria Grazia per concludere umano non è difficile da sopportare perché poi questo no no non è questo la parte che a me dà fastidio in questo momento
A me dispiace molto la debolezza delle giornalismo televisivo complessivamente che non riesce che si fa superare spesso dal nostro tentativo era di competere con la carta stampata la faringe
Certe volte di fare dei colpi prima invece oggi è difficile aprire un telegiornale certo la notifica c'è l'anno prima perché escono prima però è difficile che ci abbia un approfondimento un colpo diverso da dei giornali non dico qualità un dito destra o sinistra è sempre uguale cioè c'è un appiattimento che che mi preoccupa e allora lì escono fuori le striscia la notizia le Iene per le loro capacità tratta da tempi ecco che certe volte si esagera in questo che poi ci sono alcune trasmissioni che riescono anche adesso a fare delle cose un pochino più vivaci intelligenti
Spesso collocati in orari pessimi ma questo può appunto quello che dicevo prima la politica di canale di capire bene come si fanno
E certe cose certamente quello che sento molto che a modo pensato negli anni Ottanta addirittura che il processo sarebbe stato rapidissimo cioè la diretta è un canale che fosse sempre pronto ad entrare in diretta con vivacità
Questo invece ci siamo fermati e hanno capito che la diretta è una cosa molto pericolosa quindi e si utilizza ma solo in un certo modo può insomma ci sono dette delle cose che si è fermato proprio lo sviluppo tecnico se volete la modernità è stata bloccata nell'interesse di il di una politica che testardamente una politica di Palazzo
Io sono molto d'accordo quello che ho detto Sandro infatti trovo anch'io che questo grande adesso insistere sulle Iene o Striscia non è che dia fastidio ma che siamo ridotti a a aspetta ci qualcosa diciamo un colpo di reni di qualche tipo soltanto da questi programmi di satira
In fondo erano nati come programmi di satira come del resto anche nell'ultima campagna elettorale delle cose più così scabrose son state passata attraverso la satira perché l'informazione si appiattita
L'ultimo Fossa direttore che ha cercato venendo da fuori facendo pure sbagli pecan noti di protagonismo non tenendo conto del contesto in cui si trovava è stato Gad Lerner mi pare che ha cercato di inventarsi qualche altra cosa
E però non gli hanno dato tempo neanche di aggiustare il tiro perché poi è stato silurato in quella trappola del che secondo me è stato un attacco comunque del riguardo dei pedofili che insomma è stata una cosa un po'ridicola Fondo Culto quello che si fa vedere non mi sembra che fosse una cosa così grave
Bene io a questo punto non non non posso far altro che che ringraziarvi per la vostra disponibilità ringraziamo il direttore del del quotidiano
Liberazione Sandro Sandro Curzi e Maria Grazia Bruzzone autrice del libro la l'avventurosa storia delle TG i in Italia edito da da da da Darix solidarizza burocrazia grazie grazie per la vostra acerbità arrivederci grazie