"L'eutanasia: realtà e leggende" - organizzato dal Rotary Club Milano Giardini Distretto 2040 (presso l'Istituto Ortopedico "Gaetano Pini", Aula Magna)

Questo insieme
Bene
Care amiche e cari amici
Buongiorno a tutti siamo così come estrema semplicità voglio sempre illustrarvi come si svolgerà questa prima parte e titolata nel programma che vi è stato distribuito come indirizzo di saluto ma in questa circostanza pura combinazione solo ma approvati dagli altri eventi che hanno portato alla Fortunato fortunata circostanza una donazione e Perrotta di Claudio Gallo Salvini fa al all'Istituto ortopedico Gaetano Pini
Allora
I lavori si svolgono in questa maniera slavo la parola però dal primo al dottor Renato anche ricche paste governo del Distretto due mila quaranta
Poi alla dottor Francesco Beretta direttore generale del all'Istituto ortopedico Gaetano Pini quindi al dottor Antonio Faraone che il decano dei pasti resti del del Nino Rota dei club
E poi gli ho Colombo filmato di quattro cinque minuti il tutto quindi avevano più di un quarto uomo preoccupate
Mostrerò l'oggetto misterioso la sorella alla donazione effettiva rotoli fa al vediamo i servizi
Prego dottor banchieri se votare su tutto stesi sui
Direttore Beretta
Signore
Signori gentili amici zero tre anni strana circostanza forse tra le più gradevoli per un rappresentante del Rotary perché deve portare i saluti del Rotary International la ma soprattutto del distretto due mila quaranta per una cosa che è stata realizzato
Il Rotary Club Milano Giardini
Dona formalmente oggi una apparecchiatura importante che nella cardio Q che non non mi vergogno di dire che quando ho sentito questo su questo termine chiaramente non avevo non poteva immaginarsi immaginato che fosse qua una su qualcosa per un per interventi di carattere tocca cardiaco evidente dal nome però non riusciva a capire cosa fosse poi ho letto nel De Piante
E magari lo ridico Petty non lo sapesse
Il cardio cui è un apparecchio per il monitoraggio della funzione cardiovascolare utilizzabile sia in terapia intensiva che in sala operatoria ma certamente Coluccia poi sarà molto più bravo esplicito ordine
Insomma è una di quelle moderne apparecchiature che dovrebbero contribuire a tenere lontano l'estrema
Decisione di cui si parlerà al Forum che seguirà tra poco appunto l'eutanasia che per quanto sia come dicevano gli antichi greci una buona morte a prescindere questione di carattere di ordine morale è sempre qualcosa che bene procrastinare il prima possibile
Il cambio cui infatti strumento adeguato per consentire ai medici di intervenire con buone probabilità di successo in favore del paziente
Il Milano Giardini al suo secondo intervento al Gaetano Prini finite che già due anni fa aveva donato un un letto di rianimazione
Consentire di cogliere comunque l'occasione per e spiegare brevissimamente una mia funzione peculiare come una funzione pubblica del governatore sarà quella dell'incumbent governatore che oggi abbiamo presente
Andrea Bisanti quella di spiegare quando si va a far che cos'è rotta sinteticamente quindi non dovete spaventa i Rocca rinasce nel mille novecentocinque negli Stati Uniti per iniziativa d'un avvocato Paul persi arresto
E da allora si è diffuso in centosessantatré Paesi conta circa trenta mila club
E un milione e duecento mila soci circa in Italia è nato qui a Milano tanto per cambiare nel mille novecentoventitré
Per statuto dirottare un'associazione internazionale di esponenti scelti nell'ambito delle varie attività economiche professionali
Tra i più rappresentativi uniti da vincoli di amicizia per diffondere l'ideale del servire al di sopra di ogni interesse personale amicizia e servizio sono le coordinate fondamentali di riferimento
L'una e mezzo per operare insieme per partecipare per condividere l'altra quale scopo di un'azione comune intesa nell'interesse della comunità e per la pace nel mondo
Tra le più significative iniziative a livello internazionale promossa dal Rotary in piace ricordare per il suo alto valore di carattere ma umanitario la campagna polio Plus che si è proposta di cancellare la poliomelite dal mondo
Una cosa in veramente importante sono stati investiti da rottami circa cinquecento milioni di dollari e in collaborazione con l'Organizzazione mondiale la sanità e il governo alcuni governi locali si è proceduto dal mille novecentottantacinque a oggi a vaccinare qualcosa come un miliardo duecento milioni di bambini
Ho citato l'iniziativa più importante ma considerate che nel mondo i trenta mila club e annualmente fanno almeno altrettanti progetti certo meno importante di quello della polio Plus ma avete già così un'idea della consistenza e dell'attività e dell'impegno del Rotary International
Ecco perché ero oltre che a Milano Giardini ha ideato tra le altre iniziative e realizzato i due progetti che in favore del Gaetano Pini appunto nello spirito di servizio che contraddistingue i propri ed è per questa situazione che a nome del distretto è a mio non personale mi complimento con Renato Coluccia nella sua doppia veste di Presidente del Rotary Club Milano giardini e di primario
Esimio del della dell'istituto ortopedico come pure con i Presidenti che lo hanno preceduto a partire da Italo Martina che è stato qui il primo e via via tutti gli altri
Parole compresi
Ed infine è un sincero cordiale augurio di buona utilizzazione dello strumento che abbiamo donato
All'istituto e di buon lavoro a tutti i dipendenti De Gaetano prima dai medici agli infermieri ed a tutti gli operatori
Indipendente perché
Una struttura dalla quale dipendenti
E niente meno che la cura e la salvaguardia della nostra salute auguri e buon lavoro
Grazie dottor banchieri Lappano adesso allora direttore dell'Istituto ortopedico
Ringrazio dottor RAI ieri di quanto ha detto di apprezzamento per la vita dell'istituto
Che ho l'onore di dirigere ringrazio anche moltissimo il dottore Coluccia che si è impegnato un'altra volta di più perché noi lo sappiamo sempre impegnato in ospedale per lo so anche impegnato moltissimo nel Rotary più volte mi invitava avari manifestazioni iniziative Daloui intraprese in questi mesi non ultimo concerto recente
Tutto l'anno mi sembra sia stato un un vivacità di iniziative a cui gli ha coinvolto e uno più interessata dell'altro per cui mi faccio davvero i miei complimenti perché riuscire ad abbinare l'impegno della direzione di un servizio di anestesia e rianimazione dell'istituto come questo con quelli del del Rotary credo che sia segno di una volontà di un desiderio per migliorare questa nostra realtà nella quale siamo devo dire che mentre venivo adesso in aula lo dicevo prima al dottor Coluccia dottor preghiere facendo tutto il corridoio che normalmente faccio lo guardavo con una nuova veste perché che ricordavo che tre anni fa c'era stato donato il letto di rianimazione
Pensavo ma come diversa questa realtà
Tre anni fa da adesso e traversa dopo anche da un punto di vista fisico nel senso che la struttura è cambiata e sono cambiata e credo che sia abbellita e si è resa molto più funzionale è stata realizzata delle nuove opere sempre quando uscite guardate in alto vedrete il Pini si è alzato di due piani sono due piani particolarmente ben attrezzate rinnovati luoghi dove è stato redatto un reparto per la libera professione cioè abbiamo messo mano tutta una serie di impianti mentre facevo questi cento metri di percorso ripercorre velocemente le grandi imprese credo proprio che ciascuno di noi che qui presente quelli che non sono potuti venire siamo tutti tesi a rendere sempre migliore la realtà nella quale siamo chiamati ad operare soprattutto per una realtà dove chi devi usarlo solo delle persone ammalate che hanno bisogno di di essere assistiti al meglio
Devo anche ringraziarvi del fatto di questa iniziativa che
Particolarmente interessata tanto che abbiamo col vostro consenso estesa la possibilità ai nostri infermieri o a quant'altro volesse partecipare ad ascoltare fatti sono presenti
In aula diversi nostri infermieri credo consideriamo come un momento di formazione visto il livello dei relatori e il tema che viene affrontato momento di Fulco uno dei tanti momenti di formazione
L'ospedale l'ospedale offre ai propri dipendenti perché non si tratta solo di insegnare come meglio trattare un paziente e questo è doveroso ma c'è anche da insegnare quello che si chiama la cultura della vita che ciascuno di noi deve svolgere come rapportarsi di fronte a tanti problemi come il dolore in questo caso la morte Ovo
Situazioni particolarmente estremi quindi rinnovo davvero la mia gratitudine a voi per quanto fatte spero per quanto farete ancora perché io potrei ritrovarmi convogliando dice invece in occasioni simili a queste quando volete il Pini offre sempre una la propria aula per incontri anche per qualsivoglia per qualsivoglia iniziativa
Vogliate a realizzare in questa sede molto ben volentieri
Un ospitiamo iniziative di questo tipo di realtà così importanti così significative come come lo è la vostra posso solo augurarvi un buon lavoro ringraziarvi di nuovo della donazione anche del del presente che il dottor Coluccia dal fatto che è stata una bellissima monografia che guardava con attenzione
Iacono di nuovo buon lavoro grazie di cuore
A presto comunque
Grazie dottor Beretta adesso la parola past president decano della roba riguardano già
Buongiorno a tutti sono Antonio Faraone decano dei di precedenti del Milano derrate Rickler Milano Giardini
Diciamo che dopo l'intervento del mio governatore Renato Ranieri è chiaro che ho poco da aggiungere direi proprio assolutamente niente
Quindi la mia funzione in questo momento è quella di essere il donante ossia essere qua per l'atto di donazione dello strumento
Alla all'Istituto Gaetano Pini
Però Renato Coluccia ma ad aprile il microfono quindi ne approfitto per aggiungere due sole piccole Parolini
Prima di tutto volevo insistere di nuovo su quello che ha detto a Renato Ranieri che il nostro sì è un club con una valenza un desiderio internazionale ma noi siamo molto radicati sul territorio
Quindi diciamo che a un'azione internazionale accorpiamo sempre delle azioni sul territorio perché vediamo che queste azioni sono molto pregnanti e ci danno anche un ritorno diciamo a questo punto devo proprio aggiungere che come diceva il il direttore e il dottor Beretta dell'istituto molto è cambiato e devo dire che l'ho l'ho avuto e l'ho provato sulla mia pelle un po'di tempo mica tante un mesetto fa quando ho avuto un piccolo problema
Beh questo non è un ospedale pubblico che me lo ricordo di di di vecchia memoria di cinquant'anni fa no è veramente un centro io sono entrato trattato da signore ho risolto i miei piccoli problemi mi per fortuna erano veramente piccoli
E sono uscito contento ho capito che noi come i cittadini dobbiamo fare in modo che queste strutture pubbliche perdano la patina della struttura pubblica perché anche le strutture pubbliche possano senz'altro competere anzi forse sono più avanti di pagare di qualche struttura privata che dedica forse un pochettino di più al profitto che è indispensabile perché senza profitto
Non c'è possibilità di distribuire reddito però detto questo sono molto contento di essere in questa sede
La ringrazio l'istituto che ci ha voluto fornire questa quest'Aula per il forum e diciamo che formalmente dono questo apparecchio che però io non ne capisco niente perché faccio un altro mestiere quindi io darei la parola a Renato Coluccia che ci spiegherà che cos'è questo
Meraviglioso apparecchio medicale grazie a tutti
L'esposto quel così vedendo il filmato posso raccontarli cos'è questo oggetto misterioso letterario Q caldi oppure uno strumento praticamente uno strumento di
Captazione registrazione potrei avere un po'di luce qui sul zio
Beh va be'va be'comunque così va bene lo stesso dorme
Comunque lo strumento che utilizza gli ultrasuoni ad effetto doppler però analizzare la funzione cardiaca più precisamente esso fornisce delle informazioni in tempo reale sul flusso del ventricolo cardiaco
Il così molto rapidamente il principio dell'effetto doppler afferma che un fascio di onde meccaniche come appunto gli ultrasuoni
Che interagisce Cornu oggetti movimento quali sono ad esempio i globuli rossi all'interno di un vaso sanguigno viene riflesso subendo una variazione di frequenza che è proporzionale alla velocità del flusso ematico
In questa maniera in pratica adesso non voglio tediare i tanto si ha la possibilità di studiare in una maniera non invasiva cioè senza aggredire il paziente i colleghi medici presenti saranno usati cosa sto parlando
Va comunque senza aggredire il paziente con Marcel sì all'interno dei dei vasi dei vasi arteriosi doverosa
Ma semplicemente con una sonda è questa che vedete viene introdotta in esofago da questa viene captata un segnale per appunto per effetto convinto suo decreto dopo dal sangue che scorre Norton
E trasmesso allo strumento che in buona sostanza poi un computer e che lavora a tutte tutte le informazioni età notissimo sulla frequenza cardiaca sull'indice cardiaco la gittata cardiaca
La gittata ventricolare e quant'altro dando anche informazioni sugli errori il posizionamento della sotto naturalmente
Cioè ci vuole un attimo di pazienza ma molto poco per sistemare questo sfondo del posto giusto del corpo in maniera da ricevere appunto le informazioni più corrette
Si scava l'apparecchio finché ecco qui compare la curva e quella curva equivale alla la funzione cardiaca la rivoluzione tranviaria da quella Siravo tutti i dati che ci consentono di dire con molta precisione di Tempo reale
Quello che sta avvenendo nel cuore ma anche nell'apparato circolatorio
Naturalmente tutto il sistema è provvisto di allarmi tutta una serie di ideologico con lamenti sono indispensabili questi dati possono essere registrati su carta
La quale carta rifare materiale cartaceo viene verrà allegato alla cartella clinica per ragione documentali ma si consente ante di speculare scientificamente sul discorso in buona sostanza e voglio dire per concludere che questo apparecchio rispetto ai sistemi precedenti che noi utilizziamo peraltro anche siamo stati i primi in Italia russa del sistema di studio della funzione cardiaca
In Ortopedia
Siamo anche i primi credo per lo meno di usare presto ecodoppler per lo studio della fusione tra Diego Sepe in Ortopedia
Perché sempre più indispensabile un un accorgimento dice sia per la ragione che i pazienti da trattare sono sempre più severi
Bell'età estreme della vita che dobbiamo affrontare per la gravità delle patologie per l'ardimento che i nostri chirurghi Gaetano Pini certamente non mancano
Nell'eseguire interventi ancora ogni giorno sempre più impegnativi
Dall'altro dall'altro lato l'utilità sta nel fatto che questo si serve quindi oltre che per il paziente come detto anche per speculare scientificamente sue per studiare
Un pallino d'argomento di ricerca che abbiamo da diversi anni e capire
Perché facciamo determinata nel Sensini e come le facciamo sette giusto trattare il paziente con una certa metodologia l'estetica invece che con un'alta cioè in altri termini per sfatare forse più o meno tutti sapere se era il mondo anestesiologico era diviso e purtroppo lo è ancora fa i cosiddetti generalisti e per i solisti come se fossero due parti di politica politicità passa aveva però bisogna capire qual è l'effetto di queste stessi e comprendere quindi quale la il tipo di anestesia più corretta al più necessaria e più utile per quel singolo paziente
Questa è la nostra ambizione che uni coniuga avremo io mi auguro che il prossimo autunno con un altro strumento di monitoraggio di di di funzione cerebrale durante l'anestesia
Per meglio comprendere quindi il rapporto fra profondità di anestesia quindi efficace dell'anestesia
Funzione cardiocircolatoria
Questo si darà delle informazioni utilissima anche su un altro
Importante filone di ricerca che abbiano in corso da anni che la lo studio della fisiopatologia e quindi della terapia del dolore postoperatorio che come alcuni qui se il professor Mario tiento ma avevo presentano dopo ammesso che abbia bisogno se presenta per arrivare a quello che viene definito l'Ospedale senza dolore perché il cavallo di battaglia di di questi anni e noi abbiamo di entrare ad entrare in questo in questo almeno grazie a tutti
Che io ritengo che possa essere considerata conclusa questa cerimonia inaugurale di donazione pregherei i relatori di prendere posto sul palco e Cosini saremo i lavori delle prove
Bene
Allora
Sono le nove e trenta in realtà devo confessarvi che avevo provvisto questo valico reale poi di di inizio dei dei lavori infondere ecco
Rinnovo il saluto e il ringraziamento a tutti voi per la partecipazione e colgo l'occasione anche per salutare la piacevole sorpresa qui con noi il professor Andrea Bisanti che il governo in cani che se aveva detto di dovere essere fuori per ragioni di rotta risiedesse fortunosamente e fortunatamente qui con voi lo saluto lo saluto di troppo
Due parole di introduzione per
Spiegare per non tanto per motivare ma quanto per spiegare il perché di questo forme come è nato e ha avuto un una una gestazione piuttosto travagliata perché è un'idea che all'interno del nostro club era venuta già alcuni mesi fa con tutte le dialettiche un argomento del genere può comportare come ben immaginare però insomma si era deciso di farlo di farlo perché di farlo perché
Attraverso vari mezzi di comunicazione di massa radio televisioni giornali e quant'altro venivano anche attraverso alcuni ambienti sanitari ma non particolarmente
Attento al problema insomma venivano fuori delle notizie vengono purtroppo ancora fuori ancora ieri abbiamo letto sul giornale delle inesattezze scientifiche sui giornali non è giornata dal modellismo voglio essere Frentzen
Su un argomento che di estrema importanza
L'eutanasia
Che deve parlare della morte e poi magari arriveremo a questo ma
La morte
Come qualcuno ha detto la vita è un incidente di o logico
Una volta che si è determinata la vita l'unica cosa certa che attende ogni essere vivente la morte purtroppo il più lontano possibile però
E quindi dobbiamo attrezzarsi a morire e a morire bene questo nel senso della parola etimologicamente come sapete significa un Thanatos buona morte
Così
Però su questo argomento per il quale tra l'altro nel mondo mediterraneo quindi noi italiani in primis non abbiamo assolutamente la cultura nel mondo anglosassone ha sicuramente una
Consapevolezza una cultura della morte Superior Migliore voglio dire superiore migliore della nostra
Allora così sì
Per te inesattezze scientifiche che venivano pubblicate dette confondendo la morte cerebrale con lo stato vegetativo con gli Stati terminali determinate patologie
Di cui i brillantissimi relatori ci parlerà ammesso c'ha portato a dire mi ha portato a dire facciamo un forum per tentare di far chiarezza sui termini del problema
Perché questo rende le funzioni del rotore un servizio un servizio culturale se saremo capaci di darlo ma i relatori sono Valenti e ci riusciranno alla popolazione al territorio milanese
Tutto questo naturalmente però ha dovuto attraversare una serie di di altre circostanze creole tornata elettorale di cui nei mesi scorsi uno conoscevamo le date s'era una fiera delle date o spostate più o meno di settimana in settimana
Tant'è che a un certo punto ha deciso di non fare più questo forma anche perché i relatori poi chiaramente erano vide una data non in un'altra quindi però siccome chi mi conosce lo sa bene e sono forzuto sono un testardo ha detto che bisognava farlo perché nel senso e siamo la giornata di oggi
Gioia di oggi
Che capita per pura combinazione popolo che abbiamo letto sui giornali di ieri non voglio ripeterlo ma insomma
Quel che abbiamo letto sui giornali di ieri in qualche maniera molto portare non lo so se lo porterà un vero non lo so e non mi interessa in questo momento
A a è un qualche progetto di cosiddetta morte legalizzata
Che è
E qui mi fermo qua delle considerazioni per non scivolare in argomenti di cui oggi desidererei che non si trattasse
Per evitare di scivolare sulla sulla su su questo tema cioè di far diventare la morte un evento sociali sociale socializzante
E invece a mio modesto parere ma non sono il solo a pensarci so la morte è un evento inequivocabilmente e squisitamente individuale quindi leggi non legge i versi fatte male fatte bene non mi interessa la morte e rimane solidi un un un evento individuale si può socializzare la morte un errore gravissimo
Proprio per fare chiarezza su queste voglio leggere di una situazione che in un un giornale una rivista del Rotary ma pubblicata già nel mille novecentottantanove aperto a dimostrazione che rotoli poi sempre impegnato indeterminati
Su su certe scie culturali
Questa situazione dice occorre fare chiarezza sulla tematica della morte al fine di superare le ambiguità
Che da troppo tempo circolano su di essa e di predisporre tematiche incentrata sulla cultura della vita attraverso la riscoperta della scuola della cultura della morte detto questo passò rapidamente a presentare viti vale utilissimi relatori che molti di voi peraltro già conoscono insomma o il dove di farlo
Il primo a parlare sarà il professor Gualtiero Bellucci
Oltre fu un amico e uno storico della medicina
è un uomo di grande cultura generale e quello che nella nostra disciplina anestesia e rianimazione direi considerato perché lo è il medico legale degli aspetti più attinenti più pertinenti con la con la nostra materia
Dopo parlerà il professor quello che il professor Bellucci scusate che e professore emerito di anestesia e rianimazione della Università di Siena se un refuso nella nella stampa indicato come Peace realtà
Di Siena anch'esse anche se ho studiato e insegnato anche a Pisa quindi insomma
Dopo avremo il piacere di ascoltare il professor Corrado Manni credo sia veramente inutile presenta lo conoscono tutti
Di fama Colavero l'ho visto in televisione ha detto sui giornali
Professore emerito di anestesiologia e rianimazione dell'Università Cattolica del Sacro Cuore Policlinico Gemelli di Roma ha fatto parte per lunghissimi anni per molti anni del Comitato bioetico nazionale quindi chi meglio di lui
Poi il dottor Giorgio Di Mola che anche qui anche lui
Molto conosciuto non solo al Milan seconde il vicedirettore scientifico della della Fondazione Floriani che si occupa delle cure palliative di cui egli si racconterà
E prima del break ancora il dottor Alberto Giannini avesse esista rianimatore della Terapia intensiva pediatrica generale degli Istituti clinici di perfezionamento di Milano
Louisiana seguito anche un corso di perfezionamento universitarie bioetica presso l'Università Cattolica di Roma e collabora con la sede della Università Cattolica di Milano per il centro di bioetica di quella istituzione appunto
Quindi il proprio soglia codici della clinica pediatrica dell'Università Statale di Milano Bicocca sostenuto inserire una relazione di questo gli gli spiego anche perché
Cala il sipario per l'Asia si parla sempre di gente anziana vigente realtà purtroppo
Ci sono anche dei dei piccoli pazienti dei bambini che sono necessariamente destinati a morte abbastanza vicina per ragioni di malattia e quindi è giusto prendere coscienza e di queste problematiche
Ancora il professor Mario Tiengo metteva la mente
Dico soltanto ma lo ripeto per l'ennesima volta che oltre che essere uno scienziato di fama internazionale sulla terapia del dolore è stato il primo cattedratico al mondo Efisio patologia e terapia del dolore e qui mi fermo evidentemente
E poi il sensore tutti e nove si farà pelo e contropelo come come si diceva in termini da barbiere il professor Leo leopoldo Basile
Che professore ordinario di Medicina legale delle aste e delle assicurazioni dell'Università Statale di Milano
Sì sarà il suo punto di vista sicuramente estremamente importante
Io pregherei tutti i relatori di stare nei tempi assegnati cioè un quarto d'ora venti minuti non di più ciascuno
In maniera che poi si possa dar spazio ad una discussione che voi mi piacerebbe fosse prima qua esperte cede favori relatori e poi con il principio vi ringrazio e se do subito la parola al primo relatore professor Bellucci
Che farà delle considerazioni e riflessioni in tema di eutanasia
Fazio
Direi che però una questione di economia di tempo se ci consentite di parlare stando seduti risparmiamo il tempo del trasferimento al podio
Signor governatore presidenti amiche amici del ruota cari colleghi autorità ospedaliere
Il mio saluto modestissimo saluto
Eutanasia allorché l'amico Renato mi telefono invitando a partecipare in un primo tempo io espressi
Un giudizio di diniego Quetta non muovere siamo in una fase di stallo forse troppo presto per riproporre questi argomenti che hanno avuto nel passato una grande risonanza però Renato Coluccia aveva miglior naso di me
Direi che è più appropriato di questo vostro format non vi possa essere in questo momento
Certo sarebbe stato bello se anche il professor Veronesi fosse seduto qui con noi stamattina a dibattere ma ci sono altre questioni naturalmente di vita più che di morte in questo momento
Bene ma io poi ho accettato questa invito sempre di buon grado nello spirito del servizio sempre di buon grado
Anche perché venti anni fa avevo scritto un capitolo su trattato l'anestesista rianimatore la legge la deontologia sull'eutanasia
E questo in epoca non sospetta praticamente scritto nel mille novecentottantaquattro pubblicato nell'ottantasette
E allora ho anche pensato che il collega Renato
Avesse messo una punta di malizia all'interno dice ora sono passati vent'anni sei ancora più maturo sei molto vicino a certi problemi esistenziali distici ai riveduto le tue posizioni di allora Piero certamente molto negative
Ebbene una verifica e sempre doverosa indubbiamente si tratta di un problema esistenziale ma al di là del Bío ossa al di là della vita problema veramente esistenzialisti
Perché attiene la logica
La filosofia la religione la morale la legge il buonsenso e quindi direi che è veramente un problema attuale e cogente
Essere o non essere
Morire per dormire
Dormire forse sognare
Certamente non soffrire e in questi termini shakespeariano
Che indubbiamente shakespeariano ma la definizione di eutanasia deriva da Moro
Da Thomas More
Il quale guarda caso era contemporaneo di Shakespeare e io penso che i due si siano conosciuti
E forse scambiati delle opinioni
Certamente ci fu un trasferimento di esperienze tra i due
Bacone però meglio il termine da Epicuro
E ne fece la migliore descrizione come vedremo direi che ancora oggi va accettato ai limiti ma comunque per tutto ciò che è succeduto o è preceduto il termine altana sia aveva il significato di una buona morto e una buona morte che poi fu traslato anche in certe situazioni eroiche in bella morte
E così via pensiamo Re Artù che muore circondato dai cavalieri della Tavola Rotonda pensiamo a tanti condottieri va tanti re che morivano nel loro letto eccetera carichi di gloria no reale o non reale eccetera
Ciò che sappiamo sulle usanze antiche certo è un po'sconvolgente
Platone nella Repubblica porta l'esempio di Troia
Ove e quando si trattava di un individuo naturalmente malaticcio ed intemperante notate questo intemperante l'eleganza di questo termine
Credevano che vivere non giova assieme a Luino e agli altri il concetto utilitaristico e che per persone come queste non ci dovesse essere neppure l'arte medica
E il di non doverle curare nemmeno se fossero state più ricche di vita
Venti stranamente i filosofi greci sono tutti per l'eutanasia
I medici greci no
Assolutamente Ippocrate stabili nel suo giuramento particolare che non si dovevano fornire i medicinali non si doveva aiutare non darò un farmaco mortale a nessuno per quanto richiesto ne proporrò tutto al Consiglio
Ma pura e piglia conserverò la mia vita e la mia arte e in questo in questa filosofia le mie generazioni le generazioni di medici contemporanee precedenti e successive alla mia furono in dottrina Secondo questa terminologia e ci trovammo in grande difficoltà
Allorché la legge consentì la Bortot
Chi era da noi accettato è stato fatto accettare come aborto terapeutico nel salvataggio della vita della madre
Ho al limite del bambino o una delle due bisognava scegliere non c'era un'alternativa invece la legge italiana ha accettato la possibilità che si ponga fine ad una vita che appena iniziata non sbocciata eccetera e per noi fu il primo grande trauma
Eravamo vincolati al nostro giuramento d'Ippocrate cosa fare
La mediazione fu identificata nell'obiezione di coscienza e ci ritorneremo poi successivamente
Ma questo delle antiche civiltà che si disfaceva no delle bocche inutili oppure in particolari situazioni critiche
Carestie o altre cose del genere
Ci si liberava del peso
Diventato insopportabile del persone anziane delle persone anziane ma non più valide è ricorrente in quasi tutte le antiche civiltà
Il proto sardi e con suggestive cerimonie la comunità tribale accompagnava la persona anziana sull'orlo del precipizio dopo aver fatto assumere del dog delle pozioni allucinogene
E la tradizione è che si precipitavano venivano anche un pochino sospinti forse con il sorriso sulla ma sorriso sulla bocca sorriso sardo amaro
E praticamente nella stessa isola permane ancora oggi il ricordo delle a bocca ad horas le abbocca allora se erano delle donne che venivano chiamati a porre un cuscino
Sul volto delle persone
Il rimedio abilmente
Compromesso gravemente sofferente
E così nell'America del Sud presso le tribù dell'America del Sud sempre presente la figura del Desperado
Il sperando avviene chiamato allorché non c'è nessuna speranza ma dopo un lungo periodo di assistenza da parte dei familiari e degli amici eccetera eccetera allorché il dolore
Insopportabile e questa persona entra nella capanna
Gli altri escono
E lui in Arca la colonna vertebrale del soggetto cioè un crepitio che ogni sofferenza termina
Nel paese delle lunghe ombre degli anziani inutili uscivano da soli dall'igloo o venivano abbandonati sul pack e anche lì la morte era indolore e seguiva entro pochi minuti
Nell'impero Inca vi era l'usanza di eliminare il malato i dati per spacciati convincendo sì ad offrirsi come soggetti rituali
E quindi venivano portate sulla sommità dei tempi
Stesi sull'altare e quindi il sacerdote con il coltello di ossidiana procedeva all'incisione
Gli Etruschi
I nostri antenati
Anche loro pratica avvenuta Massimo
C'è una scena inequivocabile
Su un sarcofago in cui due geni alati i geni alati sono poiché quelli che diventeranno gli angeli custodi della nella religione cristiana
Questi igiene sono armato di pesanti martelli intervengono quando non c'è più speranza la scena del sarcofago è bellissima
Perché è un padre che cerca di allontanare questi due geni alati dal figlioletto che giace sul letto
Vi è poi un sottile confine
Tra suicidio ed eutanasia Cleopatra
Fu suicidio oppure urbana sia certamente non una morte dolce
Perché morso del Crotto allo forse non eccessivamente doloroso ma poi l'azione del veleno si indubbiamente e Annibale
Annibale temeva dopo Zama di essere catturato dai romani e viaggiava sempre con un sacchetto in cui era contenuto il veleno
E la Prussia
Ultimo suo rifugio fu venduto da un re non riconoscente perché con la sulla strategia militare riuscito a sconfiggere i nemici
Ma avuto sentore che i romani stavano circondando la sua dimora assume il veleno grande fu la delusione dei romani per non averlo potuto trarre in catene a Roma
Ve ne sono potrei continuare all'infinito su questi episodi storici che poi la tradizione ha deformato in fiore dato a in qualche modo
Mutato forse ma la loro reale essenza ma vorrei ritornare ciò che visse ciò che ha scritto Thomas More sulla sua utopia
Se poi il male
Non solo è inguaribile
Ma dal paziente di continuo sofferenze atroci
Allora sacerdoti e magistrati notate non parla dei medici sacerdoti e magistrati visto che io metto a qualsiasi compito molesto agli altri e gravoso a se stesso
Sopravvivenza umana propria morte lo esortano a non porsi in capo di prolungare ancora quella peste funesta e giacché la sua vita non è che tormento a non esitare a morire
Anzi fiduciosa mentre si liberi lui stesso da quella vita Mara come da prigione o supplizio ovvero consenta di sua volontà a farsene strappare dagli altri sarebbe questo un atto di saggezza sì con la morte tronche eran non gli agi ma un martirio
Sarebbe un atto religioso e Santo perché in tal faccenda si piegherà il Consiglio dei sacerdoti cioè degli interpreti della volontà di Dio chi si lascia convincere mette fine alla vita da secoli digiuno
Ovvero si fa addormentare e nel libera senza accorgersi vede come moderna questa questa serie di suggerimenti e di concezione ma nessuno viene levato di mezzo contro sua voglia
Ne allentano l'affetto mal curarlo morirà questo modo quando hanno convinto della cosa onorevole
Che cosa fa l'uomo moderno
L'uomo moderno è indubbiamente un presuntuoso
L'uomo moderno si basa sul certezze del livello di vita del benessere che ha conquistato io sono andato sulla Luna ho visto la terra dall'alto
Allora prezzi praticamente mi sono reso padrone dell'universo e allora devo anche poter decidere se come e quando devo morire
Sta scritto nella Bibbia che a differenza dei pesci e degli uccelli l'uomo sa di dover morire ma non sa da suo ora non sa quando arriverà non sa come morirà
E quindi oggi questa possibilità viene intesa dall'uomo moderno alla stregua di un diritto io ho il diritto di stabilire il momento della mia moglie
Come ma con il suicidio in qualsiasi momento in qualsiasi vicenda travolto da qualsiasi emozione
Però
La Costituzione italiana vieta il suicidio e anche la legge lo condanna
Ma io girerò la legge
D'altra parte è uno sport nazionale questo
Ah girerò la legge troverò il modo forse nessuno Dinoi può arrogarsi il diritto di dire ad un amico no non lo fare cercheremo tutti di convincerlo che non è cosa giusta ma potremo mai impedirglielo
Troverà sempre il momento se ha determinato di portare affine tale su
Dice al medico io decido e tu esegui
è questo l'ANPAS attuale per noi medici e soprattutto per noi medici anestesisti rianimatori
Che abbiamo molto contribuito nel bene da e nel male
Quando io studiavo esisteva la vita esisteva la morte non c'era uno stato intermedio
Ad eccezione di alcuni gomito aromatici
Ma poi con la rianimazione
Noi abbiamo creato la vita vegetativa lo stato di vita vegetativa
Che può protrarsi a lungo
Ecco quindi un concetto nuovo ne parlano anche i giornali che oggi lo definiscono stato vegetativo persistente e permanente
Ma sul permanente ci possono essere dei dubbi alla nostra fede non esclude mai l'intervento del miracolo dell'evento miracoloso l'affetto
Rifugi era sempre da una decisione o da un giudizio definitivo dei medici e quindi che questo è veramente direi il conflitto epocale tra la tradizione e la preparazione medica
Certo si è che se dovesse anche il Parlamento italiano e noi sappiamo che i politici sono molto sensibili
Alle cifre le percentuali dei votanti eccetera eccetera ed ecco che sulla Repubblica di stamane Exchange all'indagine
Cinquantasette per cento è per il sì
Trentacinque per cento e per il no l'otto per cento e ancora senza opinione avrà un peso non avrà un peso
C'è una garanzia abbiamo la garanzia il Codice penale italiano è fermo alla legge Rocco
Ed è un atto di estrema inciviltà
Per un Paese moderno non ha vere aggiornato il proprio codice penale
Sul Codice civile c'è stato un certo aggiornamento l'unico aggiornamento nel penale è stato semplicemente sulla metodologia ma non sulla sostanza e quindi
Perché in Italia si possa arrivare ad una modifica del codice penale io penso correranno molti anni quindi si può stare tranquilli da questo punto di vista certo si è che le idee che stanno affiorando sono delle idee preoccupante e soprattutto il caso di questa ragazzo Eluana Englaro che in coma da dieci anni mi sembra
Il padre oggi dichiara secondo i medici non ha nemmeno gli stimoli della fame e della sete ed io non voglio che continui così perché non lo voleva lei che non può più far conoscere la sua volontà
Sì da quasi dieci anni è stato vegetativo permanente la Commissione sostiene Commissione istituito dal ministro Veronesi che uno stato vegetativo persistente diventa permanente dopo dodici mesi di analisi
A questo punto nutrire un soggetto in questo stato non viene considerato che un semplice atto di assistenza
Ma un preciso trattamento medico
Quindi sintetizzo se è un trattamento può essere o non essere accettato dal paziente e nel caso di Eluana può essere lei chi era nominato suo tutore il padre a chiedere a chiedere che si sospenda il nutrimento forzato paradossalmente un testimone di Geova può decidere la sospensione delle terapie
Ecco questo la testimonianza di un padre indubbiamente indubbiamente una testimonianza l'espressione di una voce che non possiamo dimenticare e poi vi è un'altra problematica che sta emergendo in America più che in Italia ma qualche caso è arrivato anche unità il testamento di vita
Ci si presentano dei malati che hanno fatto un testamento di vita stabilendo che nel caso di incidente c'è la eccetera non vogliono essere sottoposti a pratiche rianimati
Qui c'è il nostro collega tracce fu testimone di un caso che riguardò un suo il suo maestro il professor Mohammed il quale aveva fatto un testamento di questo genere io appartengo ancora quella corrente di idee qui c'è il professor Manni che fece parte di una commissione che nel mille novecentocinquantasette
Posso degli interrogativi a papa Pio dodicesimo
Se possibile è lecito è santo è doveroso dare degli analgesici ad una persona che soffre intensamente
Anche se sappiamo che dall'uso di questi farmaci possono derivare un accorciamento della vita
E il Papa la figura ascetica
Pensò e poi di ci dette questa risposta in Castel Gandolfo sì
è lecito a condizione che vi siano degli intervalli
Di lucidità della psiche e che il paziente possa quindi prendere i sacramenti decidere secondo la propria coscienza
Questo è stato interpretato come l'autorizzazione indiretta all'eutanasia sui tempi poi pur ripensata siamo andati successivamente e e fu proprio il professor Manni che è stato archiatra ad aprirci la strada siamo andati dal successivo pontefice il quale ha riconfermato e l'attuale pontefice qual è ha riconfermato questa posizione della Chiesa
C'è una bellissima frase del Parlamento svizzero
Che stabilisce voluntary s'e Grottini suprema lex questo
La volontà del paziente che deve decidere
E su questo punto era stato raggiunto una sorta di accordo il consenso il consenso che legittimava molte posizioni all'interno dell'ospedale che legittimo molte posizioni
Oggi anche questo ritorna in discussione
Qualora l'eutanasia ma io proporrei di cambiare questo termine io repentina lei visse morti sforzo su questa esce iuris perché dobbiamo anche cautelarci di fronte alla legge venisse approvata dalle Camere italiane trasformata in legge noi noi medici o alla classe medica deve essere dato il diritto dell'obiezione di coscienza eventualmente io non ho mai invidiato i colleghi degli Stati Uniti d'America che giustizia non nei vari stati e seguono la pena di morte iniettando il cocktail mortale attraverso il tubo della fleboclisi eccetera
E hanno preso praticamente posto del boia
Ma dunque Satie sesto ed è anche se fuori oggi non splende il sole
E anche se io sono molto anziano vorrei ora parlare della vita vi ringrazio da lavoro
Per ragioni di tempo fumetto ogni commento anche per fare la relazione
Non ritiene su come fatta splendeva
E quindi la parola al professor Corrado Manni che farà molire sì ma quando si voterà anche questo titolo
Infatti il titolo che ho dato al mio intervento non è una estrapolazione personale ma riguarda un libro edito un quarto di secolo fa dalle Edizioni Paoline al quale alla cui stesura parteciparono giornalisti giuristi medici teologi e quant'altro
Sul problema dell'eutanasia e il titolo del di tutte queste
Contributi che fanno parte del libro stesso fu titolato moriresti ma quando e allora io ho preso il titolo di questo libro Perlini ogni intervento
Premesso questo grazie al rotta ritengo invitato per me onore parlare qui con voi di un problema che a me sta molto a cuore già non solo papa Pacelli cinquantasette ma anche in epoca più recente un quarto del mezzo delle dicevo lo fa si parlava di detti problemi si scriveva se era forse se fosse lecito o meno
Procurare la morte in condizioni di particolare gravità
Voglio premettere tanto per rompere un pochino
L'atteggiamento dell'atmosfera perché chiaramente quando si parla di morte non è che siamo Allegri spiritualmente
C'è un mio amico cardinale che parlando di morte dice sempre sì la morte non è mai una pratica urgente e su questo credo che siamo tutti d'accordo allora per non perdere tempo entro immediatamente nel nel testo che io ho preparato
Se l'atteggiamento del medico di fronte alla persona morente e divenuto uno dei problemi emergenti della medicina moderna
Ciò è dovuto al fatto che la medicina consente oggi di modificare profondamente la naturale evoluzione della fase terminale della vita
In particolare la rianimazione ha conseguito risultati tali da indurre ad una ridefinizione dello stesso concetto di morte
Aprendo nuove speranze per il recupero di molti pazienti in condizioni critiche ad una vita degna di essere vissuta
La ventilazione meccanica la nutrizione parenterale totale l'emodialisi lassista l'assistenza meccanica del circolo Vitra pianti d'organo permettono di mantenere in vita per mesi o anni pazienti prima destinati a morte sicura
Questa possibilità di controllare il divenire della morte di ritardare la o anticiparla di decidere e programmare il momento in cui termina la vita
Propone interrogativi inediti che ancora attendono risposte esaurienti malgrado
I comunicati delle l'attuale ministro della sanità
L'obiettivo è quello di difendere la vita dell'uomo rispettando la sua complessità psicosomatica e spirituale
Il rischio è quello di un tecnicismo che assoggetta l'uomo e lo riduce a me era espressione del proprio potere
Di fatto la possibilità di ritardare con ogni mezzo e a ogni costo il momento della morte può facilmente determinare un atteggiamento di accanimento terapeutico
Così come il desiderio di interrompere le sofferenze che inevitabilmente accompagnano le fasi terminali della vita può indurre ad una richiesta di eutanasia
Quanto detto ci lascia già intravedere l'estrema complessità del problema della difficoltà anche per il medico più esperto a fornire risposte esaurienti e soprattutto a proporre modelli operativi sufficienti per evitare in ogni caso scelte terapeutiche derrate
Già nel mille novecentocinquantanove due neurologi parigini mollare bronco definirlo con interni di coma dei passeggeri la morte tra virgolette del sistema nervoso centrale
Tale termine divenne purtroppo assai popolare tra la classe medica Ida notevolmente contribuito a determinare confusione su un terreno così delicato come quello dell'accertamento della morte con criteri neurologici
La morte dell'encefalo infatti un fenomeno ben diverso dal comma essendo quest'ultimo cioè coma una condizione transitoria per definizione
Il paziente in coma se non viene a morte per motivi intercorrenti
Presenta sempre in un periodo variabile da giorni a mezzi una fase di risveglio accompagnata o meno dal recupero di contatto con l'ambiente
Se questo avviene sia il risveglio propriamente detto se non avviene il paziente passa in uno stato vegetativo persistente condizioni gravissima e dalla prognosi incerta ma non certamente equivalenti alla morte e anche lo stesso comma definito dagli esperti del ministero come comma permanente loro stessa firmano che una condizione diversa da quello della morte se fare
L'uso del termine comma dei passi fa dunque riferimento ad una condizione di per te transitoria e non irreversibile come invece di fatto la morte
Esso sembra implicare al limite una lontana possibilità di recupero il che può contribuire ad alimentare inutili speranze nei sopravvissuti
L'analogo termine coma irreversibile pure utilizzato talora per riferirsi alla morte encefalica non apporta alcun chiarimento
è implicitamente contraddittorio e foriero di potenziale confusione con lo Stato vegetativo
Ebbene sottolineare Chiara morte non è un evento istantaneo ma un processo evolutivo la cui insorgenza precede la
Completa nei processi dell'organismo
è noto infatti che un'attività vitale rilevabile può persistere a lungo dopo la morte in numerosi distretti dell'organismo ad esempio
La contrazione spontanea degli arti la risposta delle suppliche ai farmaci ai farmaci mio ottici i riflessi ignote incline di annessi cutanei lunghi capelli dei peli continua addirittura crescere anche dopo ventiquattro ore dal
Decesso
Eppure tale attività non impediscono di considerare morto un individuo in quanto è chiaro
Che la morte è quella dell'organismo che ci sia essa di essere un tutto e non di tutto l'organismo in altre parole la morte coincide con la perdita irreversibile della capacità di integrare e coordinare le funzioni fisiche e mentali del corpo
Questa capacità di integrazione risiede nell'encefalo che controlla sia le funzioni vegetative che quelle di relazione e consentire all'organismo
Di mantenere quell'attività urbinate è finalizzata al proprio mantenimento che la vera essenza biologica della vita
Per questo la morte delle in cefalo equivale a quella della persona ne costituisce anche ai sensi della vigente legge italiana il criterio necessario insufficiente per la diagnosi di morte
Un altro problema della nostra società e quello del rifiuto della morte non è raro osservare medici che ritengono che la morte dei propri pazienti sia espressione di un insuccesso terapeuti
Questa convenzione determina più o meno coscientemente un comportamento finalizzato a ritardare con tutti i mezzi possibili il momento del decesso
Ciò si verifica quando la morte è ritenuta a torto la complicanza finale di una patologia e non innaturale del termine della ditta
Tutti noi oggi sentiamo il bisogno di recuperare il significato vero della morte un significato nascosto da modelli di vita eccessivamente materialisti edito mistici
Rifiuta la morte che è bene precisarlo non appartiene solo al medico ma anche e sempre più spesso a tutti i cittadini
Stiamo assistendo ad una eccessiva medicalizzazione delle fasi terminali della vita
Il morente viene quasi sempre ospedalizzato allontanato dal suo ambiente invia i suoi affetti familiari
Il motivo apparente è quello di favorire le cure atte a salvare la vita
Il motivo reale in molti casi quello di evitare di rimanere coinvolti in un momento così doloroso
è evidente che rifiuto della morte può indurre all'accanimento terapeutico così come il rifiuto della sofferenza può favorire una scelta di eutanasia tra le molteplici casi cause che possono alimentare l'accanimento terapeutico vorrei anche ricordare la non corretta informazione scientifica da parte dei mass media io sono molto ha contato quindi mass media e talvolta tra virgolette c-bis diciamo per l'euro improprietà di espressione nel riportare questi concetti
Titolo avesse le continue notizie sulle scoperte nuovi miracolosi farmaci creano l'illusione che oggi sia possibile guarire qualsiasi ma da qui da pressante richiesta di fare tutto il possibile o meglio ancora più del possibile
Da un lato il protagonismo di alcuni medici dall'altro la ricerca dello scoop giornalistico rendono sempre più frequente una disinformazione scientifica causa di pericolosi maligni
A volte sembra di assistere al trionfo della scienza la realtà e che le nuove tecnologie biomediche stanno ancora muovendo i primi passi di la strada da percorrere ancora molta e piena di ostacoli da superare
Accendere false speranze diviene quasi un invito all'accanimento terapeutico
Da qui il dovere di una maggiore prefettura maggiore prudenza nel diffondere notizie mediche soprattutto quando riguardano malattie ancora inguaribili
Ritengo che questa breve analisi dei principali fattori che possono indurre l'accanimento terapeutico sia sufficiente a quantificare il problema che certamente non può essere sottovalutato
L'accanimento terapeutico quale espressione di un'errata prassi medica deve essere sempre rifiuta
Ed anche noi siamo certamente contrari a quel processo di medicalizzazione delle fasi terminali della vita che sempre più caratterizza di prassi assistenziale dei paesi ad elevata tecnologia processo di medicalizzazione che inizia proprio con il ricovero in ospedale e l'allontanamento dalla famiglia verso un isolamento completo alienante privo di rapporti affettivi totalmente spersonalizzare
L'uomo paziente perde progressivamente la sua identità viene identificata identificato e confuso con la sua malattia
A questo punto il momento della morte non è più accettato come naturale evoluzione del vivere ma come complicanza di un evento patogeno il testimonianza di un insuccesso terapeutico in pratica posso ma possono manifestarsi tutti gli aspetti negativi di un rapporto che non è più medico-paziente ma medico malattia
Questo rischio non possiamo certamente a nasconderlo che è tanto più elevato quanto maggiore e il ricorso a tecnologie biomediche avanzate
La terapia strumentale finalizzata a sostenere o sostituire completamente la funzione di un organo ai insito il pericolo di un'attenzione esclusivamente rivolta al particolare
Nascondendo al medico l'oggetto vero che le sue cure che deve sempre rimanere l'uomo nella sua completezza psicofisico e spirituale
Se oggi noi affermiamo che è sempre possibile curare pure il malato terminale inguaribile
Detto anche oggi malato in progressione di malattia e proprio perché sappiamo
Che possibile avvalerci pure in questi pazienti nelle più avanzate tecniche terapeutiche senza ledere il ulteriormente la dignità della vita ormai giunta alle sue fasi conclusi
Il problema è quello di individuare e sperimentare prassi assistenziali specifiche per questo tipo di pazienti
I quali indubbiamente necessitano di cure diverse ma certamente non meno efficaci di quelle rivolte a patologie guaribile
E in tal senso i progressi delle tecnologie biomediche aprono prospettive nuove ed interessanti anzitutto i progressi dell'elettronica e dell'informatica consentono oggi di utilizzare alcuni strumenti terapeutici anche al di fuori dell'ambiente ospedaliero
Aprendo nuovi confini alla cosiddetta assistenza del assistenza domiciliare della quale però ci parlerà successivamente il collega di Imola
Ovviamente quando la fase terminale di una malattia raggiunge il momento dell'agonia qualsiasi tentativo di terapia strumentale diviene ingiustificato
E limpidi insistere configurerebbe un atteggiamento di accanimento terapeutico che non è tra i nostri obiettivi
Il problema si pone in questi termini
Di fronte ad un ammalato di cancro in fase terminale
è opportuno praticare un trattamento Paratico ed abbreviare con la vita
Anche le inevitabili sofferenze oppure resistere a questa tentazione e lasciare che la malattia faccia il suo corso
Limitandosi a fornire all'ammalato dici sì di palliativi delle terapie sintomatiche che le sue condizioni richiedono
Senza dubbio che deve affrontare responsabilmente questo progetto non può trincerarsi dietro l'agnosticismo né rinunziare a darsi un codice di comportamento ragionevole
Tuttavia per rispondere all'interrogativo oggetto bisogna tener conto del quadro clinico chi sia di fronte a delle situazioni obiettive da affrontare
Una considerazione applicata e che l'evoluzione della malattia anche nelle sue fasi terminali non è generalmente graduale bensì contrassegnata
Da molteplici episodi acuti uno dei quali diventa il fattore ultimo e decisivo della morte
Di fronte ad un ammalato che ha un dolore per causa specifica abbiamo l'obbligo di rimuovere la causa oppure conosceremo soffrire
Ed ancora di fronte ad un ammalato colpito da occlusione intestinale che vomita e chi non può alimentare e chi ci chiese di sollevarlo dalle sue sofferenze possiamo rifiutarci di prendere in considerazione sull'eventuale trattamento anche si son risulterà affisso abusivamente sintomatico
Se era malato terminale oggi destinato ad una morte che avviene in breve tempo ciò è dovuto al fatto che tuttora troppi aspetti della malattia sono rimarranno sconosciuti fino a quando attraverso incessanti tentativi
Non sarà risolta finalmente questo capitolo della medicina
E non è affatto retorico ricordare che molte malattie hanno trovato la loro soluzione attraverso gli sforzi compiuti per dare soccorso agli ammalati terminali
Di fronte al numero crescente di ammalati alle loro aumentate esigenze la nostra civiltà si trova di fronte due strade opposte
O di privilegiare il fortino assicurando loro i maggiori benefici ed emarginando i deboli
Riportando i termini dell'esistenza verso forme di maggiore degradazione oppure accrescere gli sforzi per arrivare ad una diversa soluzione degli attuali il problema della salute eutanasia il controllo forzato dalle nascite e tante altre manifestazioni che la vita moderna privilegia dipendono dalla scelta di una di queste due strade
Dice però l'alternativa e cioè la scelta della solidarietà con coloro che si trovano in maggiore difficoltà come gli ammalati i deboli gli emarginati
Questa solidarietà si accompagna all'impegno per un ulteriore progresso scientifico che consenta di trovare la vera soluzione di fronte alle malattie croniche che tuttora affliggono l'umanità
Occorre una fede leale e nella ricerca e impegnarsi per dare maggiore sostegno a quella che già oggi appare preminente nella strategia biomedica
Essa ha come obiettivo non tanto quello di allungare la vita quanto di prevenire inizio di innumerevoli malattie debilitanti
Io per l'Asia non si colloca su questa linea ma in quella di una resa
Il concetto di eutanasia non può rientrare nei compiti del medico né tanto meno in quello del rianimatore che impegnato sui molteplici fronti della morte
In questo per il modo di essere e di pensare
Per le esperienze per l'educazione che ha ricevuto
Non trova posto neppure una difesa passiva della morte anche se naturalmente egli non può mettete imporre terapie che i pazienti non gradiscono o rifiutano
Il nostro impegno contro dall'Asia deve essere particolarmente forte proprio in questo momento considerando che da più parti
Anche a livello legislativo e ci mettiamo in questo momento anche il nostro Paese emergono tendenze a favore di questa che si concretizzano nelle proposte di depenalizzazione legalizzazione dell'eutanasia su richiesta certamente non è facile dare senso alla sofferenza così come non è facile sopportarla quando l'unico scopo della nostra esistenza e la ricerca del benessere
Solo una vera e propria rivoluzione culturale
Che ci conduca fuori dal materialismo per riscoprire i valori fondamentali della nostra esistenza sarà in grado di fermare una richiesta di eutanasia che diviene purtroppo oggi sempre più pressante
Naturalmente la nostra attività deve rispondere alle esigenze dei nostri amara
Le sofferenze che frequentemente turbano molti di coloro che arrivano le fasi terminali della loro malattia
Dei loro malattia vanno nettamente combattute non tanto e non solo per favorire una morte serena ma per rendere l'ammalato ancore ancora partecipe alla vita
Noi respingiamo le parla sia negativo passiva che rinuncia alla terapia tanto più non possiamo accettare quella positiva o attiva per la quale il medico assume una posizione e partecipe
Diretta ad accelerare l'evento mortale ma questo posizione deve essere costruttiva davanti ad un malato sofferente colpito da una malattia inguaribile non basta dire no alla richiesta di morte
è necessario dieci alle richieste di alleviare le sofferenze evitare il senso ad una vita che lentamente si sta spegnendo per il medico cristiano primo imperativo morale e quello di servire la vita il che vuol dire assisterla fino al suo compimento naturale
L'assistenza sanitaria al morente è un compito particolarmente importanti e delicato perché si tratta di far sì che anche nel morire l'uomo abbia a riconoscersi indebolirsi come diventa grazie
Grazie veramente professor marmi mentre preparano i mezzi tecnici per la cogestione della prossima discussione prossima relazione
Io ritengo che questo relazione dava adito a diverse domande voglio ricordarvi che nella cartelletta ed è stata consegnata
Durante la registrazione
Presenta un modulo un foglietto dove voi potete scrivere i vostri quesiti e di pregio
Chi chi il neonato apporvi farmi riavere prima durante il conflitto e che prima della discussione ribadiva che la discussione del polso Poli svoltosi in maniera più spedita e più ordinato
Siamo parliamo ancora
Questo pensa allora immolarsi ritrovato sul tema difficilissimo spinosissimo quello delle cure palliative del paziente oncologico Imola lo farà da parte la par suo padre
Buongiorno a tutti e grazie per avermi invitato Coluccia soprattutto per dargli la gioia di essere mese dei maestri
Io ho qui davanti sottrarsi che è stato io primo maestro al Policlinico
Diego ovviamente pugliesi abbiamo condiviso tutte le ricerche sul terapia del dolore di discorrendo quindi io sono nato quindi avete capito come anestesista poi dopo ho lasciato l'anestesia per dedicarmi
Il problemi si assistenziale che curativi dei malati terminali
Le cure palliative di cui stamattina io devo dire due parole
Collegando le anche con il problema dello per l'Asia ovviamente
Sono comparsi Italia verso la fine degli anni settanta
Come una risposta ha un approccio non del tutto facente quelle terapie del dolore che è stata una scelta scusate devo levare queste che appunto sostituiscono i termini abbasso un attimo la luce
Ecco ma magari un po'di luce per il pubblico siede comunque dicevo Sonate una risposta esposta Centa determinate terapie
E tecnica del dolore
Soprattutto nelle fasi terminali della malattia neoplastica quando il paziente chiedeva dei trattamenti anche colorifici che non al ai quali non si riusciva a dare risposta rispetto a tutti i sintomi che la la malattia dolore presentava cioè e era molto senza dare risposta si trova fisico una volta arrivato questo poi dopo emergevano tutta una serie di disagi psicologici
Anche fisici che il sintomo dolore copriva
E se falsato poi il il la terapia palliativa inizialmente sul sull'uso di semplici tecniche e farmacologiche secondo il terzo gradino della scala analgesica dell'Organizzazione mondiale della sanità ossia l'uso praticamente i farmaci analgesici forte potente
Derivati dagli oppioidi
E proprio quelle Scotch all'uso di questi farmaci la morfina soprattutto che ha gettato sulle ore sulle cure palliative un'ombra sospetta quella cioè di far morire i pazienti interni della vita perché la postina sempre è stata considerata come il farmaco delle persone
Morente
Ok devono morire
E tanto che alcuni autori molto recentemente riprendendo degli studi sulla sedazione terminale l'hanno chiamata Sogno Tanese cioè lenta eutanasia quella che viene praticato con le cure palliative ed è un altro punto di vista completamente opposto peraltro siccome le cure palliative
Se seguono i malati terminali sino al loro termine sono state considerate accanimento terapeutico quindi capite in che razza di
Strana incudine si trova al medico di cure palliative i principi delle cure palliative e allora è chiaro che bisogna fare un po'di chiarezza in questo in questo campo descrivendo non solamente le possibilità della milizia di cure palliative ma anche i suoi limiti praticate limite come tutte
Le specialista in medicina e cercando di comprendere anche attraverso definizioni che vedremo più a più accettate
Perché
Viene in qualche modo confusa certe volte valutaria si accanimento terapeutico e quali sono i suoi reali
Poi vi presenterò alcuni dati
Tratti dalla letteratura e anche da lavori scientifici
Per dimostrare come le cure palliative appunto sono lontane da essere assegnato eutanasia ma né possono costituire comunque un deterrente è un sistema utile addivenire alla richiesta di suicidio odio per l'Asia nei malati
Sofferenti
Ecco questa è una definizione intatto della dalla European Association fare perché di cure palliative c'è cura totale prestata la persona affetta da una malattia che non risponde più le terapie avente come scopo la guarigione
Il controllo del dolore degli altri sintomi delle problematiche psicologiche sociali e spirituali e di prevalente importanza
Quali sono quindi gli obiettivi
Affermare il valore della vita considerando la morte un evento naturale
Non prolungare nel breve la vita è malato Marco strane soprattutto la sua qualità di vita non tanto la quantità della vita del malato ma la sua qualità il sollievo dal dolore dagli altri sintomi
L'attenzione agli aspetti psicologici e spirituali
E naturalmente un supporto la famiglia anche nella fase del dottor
Questa invece l'eutanasia stamattina non sono state date delle definizioni io l'ho trovato un paio molto sintetiche non parlo di eutanasia passiva perché dal mio punto di vista è questo un punto it personale comunque
La terra sia non è mai passiva richiede sempre un atto anche su un atto di omissione quindi l'eutanasia attiva comunque
Si può distinguere involontario se l'interruzione intenzionale della ditta compiuta da una persona diversa dal paziente
Ha richiesto al paziente spesso questa è la più comune diciamo tra voi sapete che per esempio in Olanda succede anche questo interruzione intenzionale della vita di un paziente che non lo ha richiesto
Supponendo comunque che il sua migliori
Interessi siano quelle che la solita venga soppressa per sopprimere il suo dolore
C'è poi un altro aspetto dell'eutanasia che quello del Pastis essere se stesso sale dopo sta suicidio assistito dal medico
Il Volga soprattutto negli Stati Uniti e dove in alcuni Stati è stato anche legalizzato che l'aiuto dato intenzionalmente al paziente al medico per interrompere la vita a richiesta
E paziente spesso
Vorrei ricordare comunque che
L'eutanasia secondo presente al contro Polo può morto prima di farli lui del santo ma è un problema che viene presentato una società otto ondate periodicamente e in particolare secondo questo antropologo viene presentato nei momenti di crisi o di passaggio in questi momenti epocale in cui ci sono delle crisi per esempio della della sacralità della vita della in cui il la Società si secolarizzazione amicizia
E lo studio lo studioso fa anche notare come in questi periodi disse vi sia una accentuata
Pulsione di morte che l'individuo normalmente inconsciamente ha già non va infatti dimenticato che questa pulsione
Il morte oltre la pulsione di vita domina con in contrasto proprio con la possibilità la natura umana e l'eutanasia è comunque un atto di uccisione
Si può dare quell'otto ne sia una una valenza di tipo come dire valutativa firmando l'omicidio omicidio sapete comunque è punito oppure semplicemente descrittivo come causare la morte di una persona
E che e accettare la morte dell'altro quindi disperante inconsciamente la sua morte oggi è in qualche modo un conto conforme desideri decidere ed è per questo secondo alcuni analisti che sì rifiuta spesse volte inconsciamente la morte di un paziente volontariamente proprio perché si rifiuta inconsciamente questo desiderio decisione
Ma come dicevo nel nelle premesse anche per
Far fronte a quelle terre scrittore nostro convegno sono firmate vicente
E dare invece le realtà e oggi necessario verificare oggettivamente quali siano le opinioni comportamento le persone rispetto determinato problema
Con la Fondazione Floriani nostro comitato etico abbiamo compiuto uno studio nel novantacinque pubblicato poi sugli a naso poco allo sei novantasei sulle attitudini riguardo l'eutanasia
E medici iscritti a società italiana che cure palliative
Abbiamo dato loro una definizione di eutanasia naturalmente perché non
Aderissero delle definizioni personali per la sua definizione torna sia era ogni atto medico notte interrompe un prete intenzionalmente la vita di una persona malata nella fase terminale di una patologia prognosi infausta erano dei mezzi che trattavano malati terminali
Che è consapevole ne ha fatto richiesta volontariamente
I medici hanno risposto su un campione di seicento passa sono stati trecentocinquantanove
Le domande diciamo cruciale che ha fatto tante domande ma quelle che più interessano in questo convegno sono le seguente mai ricevuto richiesta di eutanasia con paziente terminale
Se Siro immessi in pratica almeno una volta
Se un paziente terminale che deve essere iniettato una dose letale di farmaco lo fareste
E questa distribuzione delle risposte
Allora sulle richieste hanno risposto inizi Senna ricevuto che sfruttano sia centotrentanove medici e cioè il trentanove per cento del campione
Hanno risposto no duecentosedici Medicine sessanta per cento del campione e non hanno dato risposta quattro medici
Se si hai messo in pratica almeno una battuta grande così sedici medici quattro per cento
Hanno detto no centodieci medici
Il trentuno per cento non hanno dato risposta due medici
Se un paziente terminale riveste gli ettari una dose letale di fanno lo faresti
Hanno detto sì venti medici
Hanno detto no duecentosessantanove medici settantacinque per cento e non so sessanta anni
Allora andiamo a vedere un altro studio per compararlo con il nostro su invece la popolazione di medici che non si occupa prevalentemente di cure palliative ma sono medici di medicina generale
Qua centoquarantotto medici ospedalieri e centottantadue medici di famiglia un campione di trecentotrenta metri
Alla richiesta se erano favorevoli alla avevano avuto una richiesta tutta l'Asia uno alla domanda sul contesto tra sì o no od
Io assistito l'otto per cento tetto dissi
Sulla richiesta eutanasia tre per cento su il suicidio assistito
Il ventinove per cento avuto la richiesta di sospendere ogni o non iniziare il trattamento quello che si chiama eutanasia passiva
In pratica
Il diciassette punto nove per cento era d'accordo con la possibilità eventualmente di compiere una tenuta nel sia consentito assistiti
Il settantanove del sei per cento era d'accordo con sospenderò iniziare tra transito passi
Il settantacinque per cento dei medici di medicina generale il cinquantotto per cento dei medici letizia ospedalieri erano d'accordo con la migliore qualità di vita un controllore potrà avrebbero potuto eliminare il problema dell'ottantacinque
L'ottantotto per cento dei medici erano favorevoli all'uso dalla morfina non so perché cespiti interista loro veramente un uso vi assicuro non si fa assolutamente e tutt'altro hanno chiesto a spiegare comunque tecnicamente non è una una somministrazione queste viene fatta normalmente i pazienti terminali
Per alleviare il dolore anche a rischio per via della vite l'ottantotto per cento era favorevole a questa metodica
Dunque però è molto importante anche sfatare un altro un altro mito
Si pensa che le persone affette da patologie molto gravi nella fase terminale di una malattia o comunque che hanno ricevuto una prognosi infausta
Abbiano più probabilità di altre persone rispetto popolazione generale di avere una spinta al suicidio volontario assistito comunque lontani e siamo andati allora verificare questo questo dato in letteratura attraverso lo studio pubblicato recentemente
Allora in questo studio ti Crocetti sulla frequenza esplicito la mortalità dopo la diagnosi
Impaziente di cancro nelle palle centrale subire diciotto mila cinquecentosessantasei diagnosi di cancro cinque dal da ottantasette novantaquattro
E ceduti per cancro si sono avuti quarantuno specifici allo zero due per cento in uno studio analogo fatto però su pazienti ricoverati nostri cioè strutture e nei quali si applicano il principio delle cure palliative
In in in Inghilterra su settantadue mila seicentotrentatré pazienti terminali ricoverati
In cinque anni dal novanta novantaquattro e sono Putin ventuno specifico una quindi una percentuale dello zero virgola zero ventinove per cento
Lo stesso studio una spina che è stato fatto in Italia da Ripamonti Filiberto e Tamburini che connota l'unità operative per imitazione pure preti visto tumori di Milano e pubblicato anche su riviste italiane di cure palliative e aggiornato
Allora sono stati esaminati sette mila centosessantaquattro pazienti seguiti da dodici unità di cure palliative Lombardia che quello che è successo maschi
In
In questo periodo si sono verificati cinque suicidi lo zero virgola zero ventisette per cento quindi analogo a quello per implicato nello studio americano
Vediamo la frequenza
Questi CD nell'ottantotto uno nel novantatré uno nel novantaquattro novantacinque vedete su il numero di pazienti seguiti
Chiude il mille pazienti per anno fino arrivare quasi ottomila pazienti nel novantanove
Allora bisogna chiedersi se assistenza continua la cura dei sintomi supporto psicosociale riducono rischio di suicidio richiesta di eutanasia
C'è uno studio bellissimo fatto sul campione norme di malati vita e sette l'Emanuele pubblicato soggiorno numericamente Association che sono le attitudini desideri relativi l'eutanasia e al suicidio
Medico assistito
Dei pazienti terminali eccellente il loro curanti incuranti non sono solamente i medici l'infermiere sono anche i familiari
Gli obiettivi dello studio erano questi misurare l'effetto dei pazienti terminali l'assoluta nel sia ed esercito assistito quanti li avessero considerati per se stessi la stabilità dei desideri nel tempo e quanti pazienti sono deceduti tramite Brasilia
Suicidio assistito medico
Stati intervistati novecentottantotto pazienti
Questi sintomi che manifestavano quindi non dei sintomi da poco cinquanta percento dolore moderato o severo diciassette per cento costretto all'epoca chiude la metà della giornata
Il settantuno per cento manifestava dispnea al movimento
Il trentacinque per cento incontinenza urinaria fecale il sedici per cento anche sintomi depressivi che non è poco
Vediamo la Tipo dei pazienti per
Sono stati tre intervistati dopo dei trattamenti allora il cinquantaquattro per cento a Button rotto in trattamenti diciamo nell'applicazione dell'ultrà nazisti consistito solamente per i pazienti con dolore non controllato
Ipoteticamente ovviamente
Il trentadue sette per cento se per i pazienti senza dolore ma che si sentivano di peso per i familiari
Questo è un dato molto importante perché è stato rilevato che non è tanto il dolore accontentare delle richieste Tasia quanto piuttosto la perdita di autonomia la perdita di possibilità di avere controllo su se stessi
Questo è un altro dato controllato statisticamente cattolici più tranquilli e sereni quelli che decidono se senza domiciliare erano meno d'accordo da applicare questi più
Teniamo
E i familiari cosa pensano loro cinquantotto per cento era d'accordo sull'eutanasia si persistito per pazienti con dolore
Coltivavano a manifestare ogni ma lamentare dolori ventinove per cento del paziente che dichiarano di sentirsi di peso per la famiglia gli assistenti
Il curante
Familiare che riferivano procure paziente con interferito con la loro vita erano più favorevoli per i pazienti sentivano di peso
I familiari più religiosi afroamericani non ho ricevuto più supporto sociale non meno favorevoli anche questo era statisticamente significativi
Vediamo come sono morti i pazienti di questo studio
Sono deceduti duecentocinquantasei pazienti durante lo studio uno suicidio assistito
Uno tentato suicidio ma ha fallito io dico poveretto lui
Uno richiesto aiuto al medico i familiari che però hanno rifiutato
Nessuno dei tre pazienti alla prima intervista aveva però considerato persero tre mesi all'esercito Sestito vedete come cambiano
Lei gli atteggiamenti mentale delle persone
Quindi i desideri dei pazienti non sono stati nel tempo
Sono più legate problemi psicologici dalla depressione non sentirsi stimato sentirsi difesa giudice qui al bisogno di cure piuttosto che la presenza di sintomi fisico è stato l'Orsa
Di che cosa detesta quindi un paziente che chiede di morire
Innanzitutto della consulenza io dico di merito vagliatore quello di chiunque abbia delle competenze in una medicina
Dedicata l'accompagnamento del mare
La consulenza di uno psicologo o psichiatra per capire quanto la sua richiesta sia dettata da un fattore psicologico come per esempio depressione ovvio gommalacca una grave malattia essere presto però ci sono quelle che sono molto più depresse possono essere trattati
Un'assistenza spirituale intesa non solamente un'assistenza cattolica cristiana Maggi ogni religione a cui appartengono questi questi personaggi ma soprattutto io dico nel rispetto della sua volontà e rispetto della volontà non vuol dire aderire ciecamente sui principi perché possono non collidere quindi ai maestri in contrasto niente ma essere tolleranti verso la sua volontà deve rispettarlo
E soprattutto la vicinanza assidua il familiare curanti questo è un punto indispensabile per levare qualsiasi sospetto
Per il nostro atteggiamento nei confronti di questo malato se non se stanno decidessero se sta vicino ai malati terminali se non si morte se non si monitorizza hanno continuamente se non si capiscono le loro volontà se non si capiscono i loro sintomi si non si capisce quali sono i risultati delle nostre le nostre delle terapie ovviamente questo possibilità aumentare questa possibilità di editare una maggiore sofferenza e delle richieste appunto di morire prematura prematuramente possono mentale per terminare una considerazione
Personale ogni società cui la percentuale di suicidio ed eutanasia elevata non da un po'un bell'aspetto disse vuol dire che in quella società c'è una grande sofferenza nostro scopo elevare le sofferenze e quindi le cure palliative
Che hanno o ai loro diversi scopi proprio quello di diminuire la sofferenza possono essere una delle operazioni ma vi ho dimostrato per diminuire anche le richieste tutta ne sia e fare della società qualcosa di più civile vi ringrazio
Bravo dimore grazie io non avevo dubbi anche perché avevo già sentito buona parte di questa relazione ci tenevo che queste notizie fossero trasmesse ad un uditorio più ampio dell'altro c'è molto molto da riflettere sui tanti messaggi che sedato grazie anche questo per storie discussione sarai bersagliato anche due ottanta domande e adesso
Alberto Sandini
Che anestesista e rianimatore presso il reparto di terapia intensiva pediatrica desiderare degli istituti clinici di perfezionamento di Milano
Cosa vi ho già anticipato si è interessato di di bioetica che continua a interessarsi per cui si fida delle dei dei concetti veramente importanti su quello che è considerato fra virgolette il limite in rianimazione
Intanto
Conto realmente abolizione dei flussi di
Ecco forse
Intanto potete promessa pur fare qualche domanda sul fogliettino feste
Prego
Buongiorno a tutti
Grazie a Cottarelli nella persona del dottor Cuccia per questo parlare questa mattina
Il mio compito ora è è quello di introdurvi un aspetto molto particolare
Che riguarda per l'appunto
Il limite terapeutico in un contesto specifico qual è la terapia intensiva la rianimazione
Alcuni elementi sono già stati diroccati dalle relazioni del professor Bellucci soprattutto ad personam Manni
Io succede due figure molto significative e allora i reni ma attori della mia generazione
Vorrei introdurre l'argomento dicendo che cos'è una relazione io credo che l'uditorio sia composto in buona parte da persone che non sono mitici
Sicuramente date si sono medici da persone che non svolgono la loro attività in un contesto di tipo intensivo quei vorrei affrontare il tema del limite
E il significato di questo termine e il il discreto ITEA rilievi per l'interruzione eventuale delle cure
La regimazione è la disciplina mitica chi si occupa di pazienti di persone le cui condizioni di salute mettono a culturalmente a repentaglio la loro vita
E questo per disfunzioni d'organo uomo d'apparato
Le più svariate quindi l'apparato respiratorio cardiocircolatorio
Problemi di ordine metabolico
O di altro genere sul versante copula torio renale Patti
Oltre a pazienti chi hanno già una condizione di danno d'organo d'apparato
Sono di interesse rianimatorio anche i soggetti le persone che
Presumibilmente possono sviluppare a breve termine
Un evento Keaton appunto mette a repentaglio la loro vita
Quindi situazioni in cui il dipinto è già accaduto situazioni in cui l'intervento presumibilmente può realizzarsi questa seconda categoria di soggetti accede alla rianimazione con l'obiettivo del monitoraggio cioè della osservazione dei parametri vitali fatta in modo indifferente come grado di invasività proprio al fine di prevede nere
Contenere curare situazioni accadute che mettono la vita intera ecco
Quindi le rianimazioni
Hanno tipologie differenti a seconda del contesto in cui operano e delle tipo di pazienti che seguono quindici sulla relazione generale orine nazioni nono specialistiche che possono seguire pazienti con problemi specifici pensate alla rivelazioni tipo cardiochirurgico neurochirurgico le rianimazioni pediatriche le terapie intensive neonatali e e così via
La relazione rispetto ai normali reparti ospedalieri ha sicuramente la caratteristica peculiare della mortalità più elevata
La mortalità nemica rianimazioni attualmente tu
Utilizzando come dato di riferimento
Un grosso studio europeo prospettico che è stato fatto a metà degli anni novanta
Attualmente raggiunge un valore medio circa dieci quindici per cento è un dato grezzo detto in questo modo ha un significato estremamente relativo andrebbe analizzato scorporato per Paese per tipo di patologia seguita terrà gravi conseguentemente per la gravità dei pazienti ricoverati e così via
E i dati italiani sono analoghi l'ultimo dato in letteratura un pochettino più elevato intorno al diciannove per cento ripeto sempre un dato medio quindi molto grezza
Quindi tendenzialmente se vogliamo usare un dato squisitamente statistico tra il dieci e il venti per cento dei soggetti che entra nei reni Manzione
Vanno incontro a morte
Credo che dato di questo genere sia estremamente significativo per comprendere la esperienza ripetuta dell'incontro con la morte
Che chi lavora in ambito rianimatorio fa
Insiste un limite alle cure rianimatorie possiamo porci questo questa domanda ora oggi c'è un limite
Io credo che la risposta posso essere affermativa
Per tre ordini di motivi
Esisteva mio avviso nei limiti di ragionevolezza innanzi cioè l'azione dell'uomo non copre ogni qual sia si esigenza o necessità
Insiste una finitezza dell'agire umano
Chi si riflette che si esprime anche in campo medico
Credo si possa dire anche che esiste un limite alle cure rianimatorie per una secondo la un secondo punto e che foto lei condensata nel termine di il limite di efficacia clinica
Esistevo una mortalità per malattia per patologia in ambito rianimatorio
Che è comprimibile che riducibile
Ma non è annullabile
Noi non siamo in grado di annullare la morte per i nostri pazienti credo un concetto se banale
Quasi lapalissiano ma vi assicuro nell'esperienza professionale non così facilmente accettato nell'ambito nel contesto degli affetti di un paziente e anche frequentemente in ambito sanitario dai colleghi ITC presentano un paziente ITC chiedono cure intensive per voi
I limiti di efficacia clinica indicata alla disponibilità di mezzi diagnostici ed i mezzi terapeutici questo significa una cosa particolare che i limiti di efficacia clinica si modifica nel tempo
Non è un dato statico ed irreversibile massimo di circa nel tempo
Quello che dieci anni fa era un limite di efficacia ora presumibilmente può essersi modificato in senso positivo cioè di acquisto di margine terapeutico di possibilità di ma lavorare e di compiere qualcosa di utile e di positivo per il paziente
Io lavoro in ambito picchiata di Corini mattone pediatrico nei giorni scorsi abbiamo ultra finito a lato abbiamo fatto una tecnica dialitica molto particolare per un villino di quattro chili di peso
Credo che dieci anni fa per fare riferimento a un'epoca recente in cui io lavoravo tranquillamente col professor Manni lavorava dieci anni fa ultra filtrare un bambino di quattro chili sarebbe stato quasi impossibile
Quindi limiti di efficacia clinica si trasforma e si sposò ma c'è un terzo livello di limiti che io vorrei proporvi che non vorrei mettere da parte che il limite dissenso cioè il senso delle azioni che si compiono quindi comunque offrire a voi per la dimensione etica dell'agire umano
L'aspetto più profondo e significativo del nostro essere del nostro operare in quale contesto esistenziale con quale significato
E quindi tutto il i correlati di tipo etico che questo chi al al mio agire mitico si collega no
Tra cui il concetto che la disponibilità di un mezzo terapeutico
Non pone tipi assai l'obbligo al suo utilizzo
La richiesta spesso che un medico anche in terapia intensiva riceve e quello di fare tutto
Indistintamente
Ma come spero di potervi condurre a riflettere più tardi
Questo all'affermazione che di per sé nona pienezza di senso
Se accettiamo l'idea che insista un limite
Alle
Manovre rianimatorie o più in generale alle cure in ambito intensivo io credo che sia estremamente opportuno porsi la domanda di qual è il momento più corretto o qual è il momento più adatto per identificare il limite in rianimazione per identificare o meglio il limite alle cure intensive
Cioè quando dire
Che stiamo raggiungendo o stiamo identificando un limite alle cure per il nostro paziente
è un aspetto estremamente complesso difficile da riassumere in poche battute
E non solo quando ma anche con chi identificare il limite allora io credo che questa dimensione abbia il tempo più adeguato il tempo più corretto fuori dalla rianimazione cioè prima dell'accesso alle cure rianimatorie
è opportuno che laddove si configura la possibilità di un ricorso a cure intensive
Queste per tempo vadano considerate secondo una serie di criteri che cercherò dopo di almeno prospettare vanno considerate in per tempo e con una riflessione attenta e pacata
L'etica fatta sulle dentro frutto brandendo la Ringo Scorpion
Per intenderci
Una pessima etica cioè sull'evento Couto i tempi decisionali sono compressi quasi annullati
Non è il tempo adatto per una scelta ponderata corretta i rispettoso del paziente
è il tempo che precede
L'evento acuto
Laddove questo è possibile ovviamente pensate il traumatico è assente non è un qualcosa di prevedibile quindi sto parlando di patologie che hanno una loro evoluzione che hanno una loro storia
è opportuno che questo tempo di riflessione venga individuato e venga colto da chi
Fondamentalmente le figure che reputo fondamentale per questo genere di riflessione sono sicuramente il paziente
Il paziente di aprire la possibilità di esprimere il suo pensiero le sue considerazioni
Il suo orizzonte esistenziale i valori vitali per lui valori significativi per lui e questo confronto terre poteva esserci non deve essere occultato il pensiero il timore dell'aggravamento della morte cosa che invece alle nostre latitudini molto frequente
Io credo che il curante debba essere coinvolto in un discussione in un lavoro Franco intenso profondo non superficiale non di un unico colloquio frettolosa svolto in piedi ma ci sia il tempo venga identificato il tempo il modo per il colloquio la riflessione col paziente e là dove è possibile anche con i familiari intendendo le sicure
Significative nell'ambito degli affetti ovviamente non propongo un modo assembleare di riflessione ma ogni paziente a prova una cerchia significativa di affetti che può essere coinvolto
In ogni caso io ritengo che il limite alle terapie intensive
Come tutte le scelte di ambito sanitario intendo scelte di tipo significativo debba essere un itinerario decisionale eticamente pensato cioè faccia riferimento al senso significato dell'agire chi prende in esame i valori che sono in gioco
Che non sia una discussione esclusivamente di tipo tecnico sulle possibilità dell'azione ma che consideri il dissenso dell'azione
E che pertanto
L'itinerario decisionale abbia una sua consistenza
Giustificativa e una sua solida struttura argomentativa
Che Recchia
Nel senso che reggae significa
Vorrei esporvi visto che comunque devo presentare
Gli aspetti più tecnici relativi alla alla mia disciplina vediamo se
Si fece
Questo è un lavoro del tutto poi è un lavoro decente
Pubblicato su una rivista molto importante una rivista americana nel mille centonovantanove da Pendergast perché è un delle persone più attenti a questo genere di studio è stato fatto uno studio prospettico nazionale negli Stati Uniti che ha preso in considerazione
Cinque mila novecentodieci pazienti che sono morti in un numero elevato di rianimazione su centosessantasette nel biennio novantaquattro novantacinque
Il dato che emerge è che il settantaquattro per cento dei decessi avvenuto nel contesto di una decisione di porre un limite alle cure
Quindi tre quarti dei pazienti deceduti sono deceduti con una precisa
Azione del medico come è avvenuta questa sessione nel ventisei per cento dei casi il paziente deceduto con il pieno trattamento in corso
Intorno al ventiquattro per cento dei casi nottate c'è una variabilità stati statistica enorme questo dato molto molto importante
Nel ventiquattro per cento dei casi il decesso è avvenuto con piena trattamento in corso tranne le manovre di rianimazione cardiopolmonare
Nel quattordici per cento dei casi il decesso è stato preceduto dalla astensione dall'intraprendere uno o più trattamenti cioè la scelta dei curante quella di non aggiungere determinati trattamenti di tipo intensivo a quelli già in atto
Né il trentasei per cento dei casi il decesso è stato preceduto dalla sospensione di uno o più dei trattamenti
Già in atto
Parliamo come trattamenti sospesi quello della ventilazione artificiale del supporto con farmaci particolare come sono le catecolamine
L'uso di derivati del sangue terapia antibiotica e via dicendo del sei per cento dei casi state metterci accertata una morte cerebrale
Velocissimamente vorrei anche fa presente come la società americana di medicina intensiva
Propone con delle linee guida di affrontare l'accesso e la dimissione dei pazienti
Vengono prospettate dei criteri di priorità queste linee guida sono state fatte prima nel novantadue cosa state revisionate nel novantanove
E l'indicazione a Riccobono in terapia intensiva
Viene proposta in base a due elementi due concetti quelle della reversibilità del problema clinico in atto della malattia punta del paziente e quello della probabilità di beneficio derivata trattamenti
Per cui il concetto proposto in sé molto interessante ma è sicuro di difficile realizzazione nella pratica
Quotidiana e che i criteri di ammissione in terapia intensiva dovrebbero selezionare i pazienti che hanno probabilità di trarne beneficio chi trarre beneficio
Dalle cure rianimatorie
Ma all'atto pratico cosa
Significa tutto questo significa chiedendolo stabilite delle priorità di accesso Randy nazione a seconda della possibile efficacia delle cure rianimatorie
A seconda della priorità viene stabilito un maggior un minor diritto d'accesso alle cure intensive
E in base a questo tipo di prioritaria anche stabilito l'eventuale limite alle terapie
Nessun limite per i pazienti in cui c'è ma giornata cimenti efficacia delle cure e via via la possibilità di porre un limite agli sforzi terapeutici o come vedrete nella non ve le affronto discuto in modo sistematico perché altrimenti facciamo notte o nell'ultima categoria che la categoria a priorità quattro la possibilità di non ammettere il paziente in rianimazione qual è il paziente che non va a messa in rianimazione secondo la Società americana in terapia intensiva oltre sente che sta troppo bene
Fare la rianimazione col paziente che sta troppo male
Chi è che sta troppo male per queste linee guida e chi è che a giudizio dei colleghi statunitensi
Non può beneficiare di cure venatorie e non è bene che acceda alla rianimazione
Sono i soggetti una malattia irreversibile terminale che sono prossimi alla morte sui pazienti con un danno cerebrale irreversibile come insufficienza morti multi ormai irreversibile
Con un tumore metà Moro espulsivo attiene radioterapia pazienti competenti in grado di intendere e di volere il termine competente anglo Sasso sospettando sassone sostanzialmente indica questo chi rifiutano le cure
E i pazienti che hanno o quattro in morte cerebrale e che non possono essere proposti per la donazione d'organo i pazienti con stato vegetativo persistente
Ho pazienti dell'usato la definizione tra mente ambiguo che siano permanentemente incosciente
Quali criteri proporre per il limite alle terapie o la sospensione delle terapie
Io vorrei che si tenesse presente che quando si parla di una scelta in ambito medico in realtà si contemplano più livelli esiste un livello strettamente giuridico che consiste nell'identificare quelle leggi che in un dato momento in una data società vengono date quindi delle norme di comportamento
Esistono livello deontologico cosa livello deontologico è il riferimento attraverso un Codice che il corpus medico di una determinata nazione concorde stabilisce e che regola i comportamenti i rapporti tra i membri tra i medici e tra i medici e pazienti
Ma c'è poi come facevo riferimento poc'anzi a un livello di tipo etico cioè il senso dell'azione
Questi tre piani giuridico deontologico ed etico non sono piani tra loro interscambiabili non sono la stessa cosa non dicono la stessa cosa
Per fare un esempio il livello giuridico non necessariamente dice ciò che cosa buona
La pena di morte che paesi civili del nostro Occidente reputano ammissibile e che pertanto rendono lecite ad un'analisi di tipo ittico non necessariamente risulta essere cosa buona per cui l'invito sempre a separare questi tre livelli e là dove è possibile aggirare a chi Zara questi tre livelli e in un modo a mio modo di vedere l'elemento di tipo etico cioè per dirla interni molto essenziale grezzi la ricerca del senso e della comprensione di ciò che è cosa buona sicuramente prevale sulla dimensione di tipo giuridico e legale
Quando noi affrontiamo questi questa dimensione sicuramente siamo
Lei che atti anche si siamo poco consapevoli a un elemento di pre comprensione sul valore della vita cioè che cosa è per noi la vita che cosa ne persona che significato ha tutto questo
Però ha mai interessa proporsi tre elementi significativi nella decisione del porre un limite alle cure
Uno il primo è il criterio di tipo mitico io ritengo che alla base di ogni decisione di questo genere debba stare solido riferimento a un criterio di tipo medico cioè
Qual è la condizione del paziente quindi qual è l'elemento diagnostico quali sono gli elementi tipo prognostico e tutto questo deve affondare le sue radici in una solidità professionale assolutamente rara
C'è un criterio della proporzionalità delle cure
Cioè del Bilancio la valutazione del bilancio tra i benefici che il costo per il paziente là dove il costo per il paziente e per l'appunto non costo di tipo economico ma la fatica il dolore la sofferenza
Per cui una cura da proporre al paziente anche in ambito rianimatorio deve essere una cura che sia prevedibile prevedibilmente ragionevolmente adatta efficace concretamente attuabile e rispettosa della dignità del paziente
In ultimo sacrificando alcune parte perché oramai molto tardi il criterio della futilità o della futilità clinica che è stato elaborato e tuttora molto discusso come validità
Cosa significa il bilancio rapporto tra l'efficacia il beneficio il costo di un determinato trattamento ma vera quel dato paziente
Quindi la valutazione e l'efficacia della capacità del procedimento della terapia di modificare la storia naturale della malattia che stiamo valutando
E questo è fondamentalmente compito per competenza del medico che deve essere in grado di affrontare in modo sistematico e significativo questo tema e di prospettare al paziente stesso
Il beneficio invece la valutazione del valore della desiderabili tutta del risultato di un determinato trattamento e questo è il paziente che aiutato dal medico può meglio valutarlo
E poi c'è il tema del costo del prezzo come dicevo anche poco prima della terapia termini il dolore di fastidio
Penso che sia accettabile fermarmi qui
Quindi con l'affermazione che anche alle cure in terapia intensiva può essere posto un limite che questo limite deve essere valutato laddove possibile prima della richiesta e dell'inizio delle vere e proprie cure rianimatorie
Che il limite fa valutato non solo sul piano strettamente tecnico in ambito mitico mappa assolutamente valutato secondo l'etica cioè su un senso dell'agire dell'uomo anche in ambito sanitario istruito valori della persona sia del paziente sia del medico
Che non è elemento passivo di fronte alla autonomia alla volontà del paziente stesso
E a cui criteri e aggiungerei quello della proporzionalità delle cure e quello della futilità dalle correnti
Mi spiace aver dovuto porre io un limite all'interessantissima relazione che però in discussione su certamente potrà essere ripresa siamo in ritardo un quarto d'ora non più di un quarto d'ora di coffee break nell'atrio davanti e poi devo ritornare tutti in sala puntuali alle undici e trenta
Riprendiamo riprendiamo i lavori
Se
Componente ancora porti procura Marassi neanche nato gli amatori a riprendere l'ora è tarda e
Per lasciare spazio comunque ad una discussione
Lo stese
Adesso
Per consentire comunque una una discussione io inviterei il professor Yanukovich di parlarsi sul suo tema che come vi dicevo l'apertura e molto peculiare proverà nel senso che poca gente si pensa poi doveva stare tragicamente vero prego
Grazie dell'invito Coluccia grazie poter condividere con voi in effetti un qualcosa che così vede impegnato da diversi anni io lavoro col professor Masera notturne
Io primario a Monza abbiamo ci occupiamo in particolare limato Oncologia pediatrica
Bambini con leucemia e linfomi più specificamente
Come pediatri ma Tom Ford oggi abbiamo la fortuna rispetto ai colleghi dell'adulto
Il vedere e i buoni successi oggi circa settanta per cento dei bambini con tumore può guarire sia adeguatamente trattati
Quindi queste ovviamente fonte di soddisfazione incoraggiamento però con gli ottimati oggi e per il trenta per cento trenta quaranta per cento che purtroppo non ce la fa
E chi ha diritto esattamente come gli altri alla miglior qualità di vita anche se purtroppo dobbiamo accompagnarli alla morte
La prima diapositiva l'ora come pediatra vorrei lasciare nelle prime tre quattro diapositive le testimonianze dei bambini lasciar parlare i loro una delle difficoltà maggiori e proprio quelle di ascoltare i bambini o quelli che loro quello che loro ci dicono ci suggeriscono
Questo è un bambino che purtroppo è morto poco dopo e a Natale di quest'anno mi ha dato scritta avvalora tale questa lettere e la quale ci sono una prima parte delle riflessioni che ritengo fondamentale importanti per la comprensione di quello che voglio condividere con voi oggi
E dice qui la vita non è facile per nessuno ovunque guardi vedi solo tanta sofferenza terrore tanta speranza per qualcosa che non si sa quanto e sia per vorrei chiederti un regalo grandissimo ma non so se sarà facile esaudirlo cioè la mia guarigione su questo ovviamente per un bambino di nove anni
Evidentemente esprime quello che il suo sentire di fronte a una patologia che per quanto oggi curabile a un cammino gravoso
E poi lo porta invece sul resto incendi ed è per questo che militano mandarti solo cose materiali c'è quello di alcuni giochi però tipi dice la fine so che queste cose ci giochino Mikami logica attuale ma senz'altro mentre erano non pensare a tutte le mie sofferenze ti chiedo se puoi di accontentare tutti gli altri bambini di questo ospedale
La prossima
E questo è un bambino di otto anni che poco prima di morire alcuni anni fa mi ha detto ho la sensazione di non essere nessuno si pensate questo estremamente triste o gravoso prossimo
E questo bambino ancora di otto anni e mi dice vado in un posto lontano dove non può venire nessuno di voi
Quando le ho chiesto ma cosa intendi due ha cambiato discorso tra la frase l'aveva detta evidentemente suo sentire era particolarmente presenti la prossima
E questo è un bambino di sette anni per dimostrare quanto il linguaggio non verbale i bambini ci insegnano
Estremamente importante se vogliamo accompagnare può dedicare alla nostra attenzione diversi provini gravità
Dice il ricorda la mamma si mila fuochi nella notte accisa critico gli occhi hanno pianto hanno amato sorriso questi con gli occhi
Sono cari sono puri sono sinceri come Balocchi diamo mi sento impressi nella mia vita subito agli occhi oggi
Di troppo stanchi ma sempre piene ricrede Nyman ce l'ha la capacità di un bambino di questa età di notare al di là torno a dire di quello che lo sforzo col tentativo che l'adulto fa di essere vicini in maniera serena sorridente cogliere proprio alcune sfumature alcuni appunti essenziale prossimo
Allora la morte di un bambino ancor di più che nell'adulto è ancora oggi rifiutata cioè l'impreparazione cross anche da parte nostra come operatori sanitari e ritenuta ingiusta e allora tutto ciò evoca la paura quella congiura del silenzio
Che coinvolge tutti noi e la famiglia in particolare educati e cosa fare dal prossimo
Peter sdrammatizzare un attimino il tema un niente che mi era piaciuta dice non voglio morire perché devi sempre fare il Bastian contrario Ugo Buffetti la morte l'abbiamo vista fa parte della vita e quindi dobbiamo accettarla la prossima
Qual è e cos'è un bambino in fase terminale dato di Imola la tumulto veline altri relatori stamattina
è un bambino arrivato cioè non è un moribondo questo il primo concetto importante che vale per tutti un bambino arrivato la fase della sua vita dove la morte vicino il più possibile ottenere la guarigione
E questa può durare molti mesi ecco questa Turazza lunga venite ci deve vedere impegnati un po'tutti
Non necessita anni di abbandono terapeutico oggi abbiamo parlato di accanimento terapeutico io sottolineerei anche il discorso dall'abbandono terapeutico perché togliere completamente tutto in effetti può creare una non facile adattabilità quella che è la situazione reale la prossima
Allora l'obiettivo principale come dicevo all'inizio e quello della miglior qualità di vita sembra quasi stonato parlare vitruvio qualità di vita e della morte
Però è questo attraverso una terapia paglia privo di supporto in grado di controllare quelli che senz'altro sono i sintomi carpini che abbiamo già sentito dire c'è il dolore fisico e psichico e ci aggiungo anche disagio quando c'è un ottimo controllo del dolore
Il disagio però e assolutamente da tenere in considerazione sul tutto quel mondo di sensazioni che il bambino non indipendentemente dalla sua età vive prossimo
E lo fa prima frase ti mi aveva colpito quando la morto personaggio più pubblico di nove piglio ditemi
E era stato scrittori pulp sul giornale dal l'allora signora Jardini sperare dice la vita non ci prepara ma all'appello ai propri figli questo pensando Alan R.
Posso
E l'ora qual è il cammino pr e dire ciò che ci porta alcune considerazioni durante la fase terminale
Interruzione di un trattamento curativo ottico dunque forma di trattamento porta a una non accettazione da parte della famiglia
E ancora più difficile rispetto all'adulto nel quale c'è un espressività rotti soggettiva dell'adulto stesso col bambino va rispettato però passa inevitabilmente anche per motivi ITC medico legali presso la famiglia quindi cioè la non accettazione quando lo decidiamo pur sapendo che non c'è più per l'affare togliere tutto
Da qui la necessità di una terapia palliativa di di guida ad intraprendere la fase di accettazione forse la fase più difficile io dico sempre un cammino un cammino lungo lento ma che vive portanza l'obiettivo finale la prossima
E allora questo cammino richiede come vedete integrate tra di loro tempo nomi medici siamo purtroppo quelli ci difendiamo dicendo che non abbiamo mai tempo sia sempre di corsa
Accompagnamento e petizioni quindi quel fattore tempo che non è un qualcosa in più ma destra e parte proprio dalla nostra attività assistenziale al prossimo
E come è stato scritto da vari pm temi in un libro la morte amica forse molti di voi lento l'accompagnamento la faccenda di impegno senz'altro di amore innanzitutto ma facendo umana prossimo
E qual è il problema allora il mistero anche nel bambino induce la paura la certezza assoluta quando io devo dire sì
Stai morendo
Induce un dolore profondo per cui difficile potersi esprimere in questi termini il dolore sia fisico che psichico è condizionato dal grado di coscienza e di consapevolezza dalla persona
E quindi dovremo essere in grado questo è quello che ho cercato di applicare quei bambini di creare e mantenere quel grado d'incertezza quel senso di tutti i giorni
Quindi di non sicurezza e diminuisce o o tutti sull'entità del dolore e quella che gli inglesi chiamano guai parlai con la bugia cliente
Cioè quella in modo così di porsi lasciando che siano loro ad esprimersi ed essere pronti a rispondere alle loro domande ma non essere invasivi nelle dire uno posizionarsi su quella che la realtà di fatto prossima
Le modalità quali sono il bambino ascoltarlo ascoltarlo per me vuol dire sapere cioè gli esterni di vicino all'Ulivo non necessariamente di in trattenerlo con dialoghi i fratelli perché l'identità del bambino purtroppo che muore c'è tutto un grossa coinvolgimento familiare in cui vengono esclusi confronta queste patologie fratelli che invece non vanno dimenticati
I genitori tre vanno accompagnati perché solo attraverso loro possiamo ottenere l'obiettivo della miglior qualità che ci siamo prefissati
Il coinvolgimento della nostra realtà sanitarie stamattina è stato accennato del medico di famiglia
Perché a fronte per il assistenza ottimale nelle fasi finali
In bilico può giocare un grosso ruolo la società società dei mass media con tutta la loro buona volontà loro intento occhi pesti vanno capiti e accettate e quelle che sono le proposte che fioccano molto in queste fasi di terapie alternative
Ci scandalizziamo di fronte a questi quando vengono proposte all'inizio Frontline cioè quando c'è possibilità di guarire un soggetto un bambino
E forse diventa non meno così provocatorie quando vengono proposte o vengono suggerite in fase d'acqua la medicina battutista scientifico pochi per la prossima
E allora ricordo solo brevemente le cinque fasi che la couplet rossa psichiatra mi dico che ha dedicato la sua vita e terminali aveva enunciato nei suoi libri
E chiude quello chiese ci pensiamo purtroppo succede spesso quello di far sì che il bambino
Questo che nel mio caso col paziente adulto e credo che l'adulto rimanga fermo le prime Garavini c'è il rifiuto la collera
Patteggiamento ecco portarlo dal patteggiamento a quella che è la fase di tra virgolette accettazione penso che sia un compito gravoso senza dubbio ma estremamente importante prossima
Allora in passato su che cosa si è basata l'esperienza concreta di qualche dato che riporto la prossima
Io data più di dieci anni a questa parte ho contattato tutte le famiglie i bambini morti per leucemia contattate c'è quindi un programma voluto iniziato con sé ma professor Masera
Nei primi giorni dopo la morte la famiglia viene contattata telefonicamente di Dino offerto la possibilità di un re incontro insieme obiettivo molto semplice era uno non interrompere bruscamente urrà
Un sito ottenne informazioni
Aiutare
A capire quelle terroristici inseguire soprattutto assistenziale durante tutto il decorso delle cure e nella fase terminale ancora di più in effetti finora ne in questo l'impegno operato più di duecentoquarantotto famiglie hanno acconsentito all'incontro ottantotto per cento quindi con un'esigenza anche da parte loro di condividere alcuni momenti incontro effettuati stati credo l'ottanta per cento problemi emersi sulla malattia ottanta per cento problemi con un'intera famiglia sessanta per cento commenti su come è stata gestita la fase terminale novanta per cento
Il da queste informazioni avute sul campo truffe purtroppo per la famiglia bambino non c'è più a loro la famiglia in grado di capire tutto con estrema onestà e chiarezza
E anche le critiche le osservazioni Chieti fatto sono poi quelle più costruttive per il futuro la prossima
Presente alla prossima
E relazione atto a tre concetti importanti sull'assistenza al bambino che quella ittiti Recup missili conforto potergli offrire quelli che sono i suoi parametri di vita quotidiana
Cioè quindi quelli di ciò colpiti scuola che noi questo campioni questo studiavamo valutato con una scala standardizzata e come conteggio proprio PIL numeri ti prego John di frequenza a scuola
La controllo dei sintomi in particolare del dolore presso interviste genitori intervista al medico di famiglia e terzo luogo di Assisi di assistenza si era già detto stamattina purtroppo ancora oggi molti pazienti muoiono
In ospedale
La scelta di un bambino prioritaria ovvio ancor più che nell'adulto e di morire a casa e quindi attraverso l'intervista con i bambini più grandicelli col medico di famiglia i genitori se cercato di valutare se queste la prossima
Qui sono cinquantaquattro bambini che ho preso in considerazione in questo studio quasi tutti appunto affetti da leucemie linfomi età media sei anni fa la morte nove anni prossimi
E la durata media della fase terminale è stata come vedete circa due mesi e mezzo nella maggior parte dei bambini in qualcuno questo vale di più soprattutto i tumori solidi può essere particolarmente lunga con un range che va da centoquarantaquattro a cinquecento diciannove giorni
Quindi parliamo di un'assistenza cosiddetta terminale che dura più di quasi due
Periodo di valutazione proprio detto il nostro centro Cosimo sarà prossimo
Sulla scala di capacità Ciocco quotidiano del bambino
Settanta trentotto su cinquantaquattro bambini c'è il settanta per cento ha avuto lo scorrere capacità quasi indipendenza cioè in un allentamento che invece e ridotto al trenta per cento e di questo vuol dire avere impostato un qualcosa che gli ha consentito di comportarsi quotidianamente nella maniera migliore per lui
Frequenza a scuola su quelli ovviamente che retta per condizioni era possibile valutare quindi su ventotto diciannove cioè il settanta per cento almeno quattro giorni alla settimana andavano a scuola
Con questo non è casuale era un impegno formalizzato anche con la scuola spesso con la la classe che accettava l'andare in maniera un po'a scacchiera auguri a intermittenza dei bambini
E questo è si è verificato fino a cinque giorni dalla morte del bambino stesso quindi protratto al prossimo
Comportamento del bambino e adattamento per cosa atto ottenuto presso le informazioni coi colloqui dei genitori dopo la morte del bambino spesso come vedete il controllo del dolore fisico e psichico e si è risolta del risultato Antonio per le famiglie e l'ottantasette per cento dei casi e questo tipo di impostazione ci ha consentito riavere
E come luogo di decesso cioè settantaquattro per cento i bambini sono morti a casa
Questo un programma durato cinque anni con orgoglio lo sottolineo perché questo il fatto anche in campo pediatrico ha invertito quello che era il parametri precedenti la prossima
Il coinvolgimento del medico di famiglia quando c'è stato ripeto è stato voluto da nulla si è riso è risultato positivo nel sessanta per cento dei casi i bambini sono morti
A casa quando non è stato coinvolto la maggior parte dice su morti in ospedale al prossimo
Controllo fisico uso degli oppiacei e associato l'uso delle benzodiazepine per quanto riguarda invece lo Stato ansiolitico la prossima
E anche qui si la Parsons
Come di semplificazione di queste ore riporto quanto su un quotidiano era apparso novantacinque la parte di Dacia Maraini
Quello che il desiderio nostro è sempre prevaricante dice un palato che su un secolo fa moriva tra i parenti confini poté accanto e parlava fino all'ultimo rispettato e ascoltato
Diceva pubblicamente le sue volontà veniva confortato da mani amiche moriva spesso dello stesso letto in cui era nato alla prossima
Mia sorella Yuki siti questo però noi ragionavamo non pensavamo che senza le macchine dell'ospedale non ce l'avrebbe fatta
La vicinanza del reparto di rianimazione per un cuore stanco malato la bombola d'ossigeno ladro delle perderemo crisi sembravano necessari la prossima
E invece è morta lo stesso e quello chi così come senso di colpa la
Parentesi fatte mi sembra terribile non averlo accontentata le chiedo perdono per non averlo
Prossima
La prossima
E qui
Era sono soltanto per capire curve un'assistenza non può essere lasciata solo all'improvvisazione ci vuole così la forza la capacità di organizzare qualcosa basato come nella nostra realtà abbiamo fatto
Basato su coordinamento basato su alcuni punti la prossima né quali anche la comprensione delitto di utilizzo dei farmaci a Tosi adeguato
Ed evitare l'ospedalizzazione sono Forsyth Carpinetti in campo pediatrico si esprimono ancora meno
Ultime due depositi della prossima cos'è per la prossima
Cos'è per questo scusate come ringraziamento dopo un impegno così i genitori di questa bambina ci scrivo e dice grazie per averci dato così bene per un anno ancora nostra fino
La prossima
E che cosa si può fare per il futuro la prossima io la lascerei questa a un altra polizia come ha scritto da ragazzina di tredici anni prima di morire e quindi pur si semplifica al meglio questo tipo di
Un pittore la prossima
E ci dice
è importante cioè quello che conta nella vita non è saperla apprezzare quello che conta e sappi raccogliere il momento in cui finisce
Questo è un appello penso a tutti i nuovi un appello la prossima che il bambino forse ancora più della tutte ci dice e ci chiede fin dall'inizio dice coraggio insieme possiamo farcela
E purtroppo la tendenza a nostra a volte anzi indipendente quello di precarietà
Grazie
Grazie Iaconis la tua relazione oltre che bella si coinvolge emotivamente più delle altre chi di noi ha vissuto
La morte di di morte di i soggetti giovani svegli come per esempio a me è successo soprattutto dall'inizio fine anni
Sessanta inizio anni settanta quadri rianimazione davo parecchi giovedì sette fra i quindici e vent'anni componeva diffonde uniti che a quell'epoca ero inevitabilmente
Morta diverso il presidente
Elementi di una tragicità grazie ancora bando alle alle parole purtroppo dobbiamo procedere velocemente il professor Mario Tiengo
Si parlerà della percezione del dolore e qualità della vita voluto molto attinente con tutto quello che sta dicendo
Una
Io chiedo
A tutti voi
Perché dopo queste no no aspetta momenti
Allora io ecco chiedo scusa perché l'otto bellissime relazione da via è altro che una ripetizione chiedo scusa Pedicini sempre io cerco di mescolare degli appositi
Sempre divisi comunque questa repetita iuvant come repetita iuvant
Ecco allora l'amico Coluccia gli ha detto e ovvio che il dolore
Togliere il dolore e portare ritardi al proprio
Quello che io ho sempre amato nella mia vita
è stato la ricerca delle ovvietà una cosa che oggi facciamo del ad esempio sappiamo tutti che un volo Dorino di cibo buono far venire l'acquolina in Della c'è stato certo punto un medico che è andato a fondo alla cosa e quel medico si chiamava parlo
Troppo poche scoperte
E quindi voglio dire che sulle cose oggi allora io farò una rapida carrellata per darvi un'idea nei pochi minuti che mi sono concessi sì pochi minuti che mi sono concessi cosa è successo del dolore questo segrete di studi subdolo e che punto siamo e cosa ci possiamo attendere già dando per scontato che togliere il dolore è un vantaggio e qui siamo tutti
Allora il secolo io sono testimone non visto il secolo perché avrei cento vent'anni non li ho ancora io solo ottanta ma insomma voglio dire che sono stato testimone dell'ultimo a metà di questo secolo degli ultimi cinquant'anni
Dove si sono utilizzati i risultati raggiunti da neurofisiologia devono atomici prima e se è applicato allo studio del dolore
Allora sappiamo tutti che che incominciò molto bene fu Camillo Golgi il quale inventò davo una reazione che consentiva di vedere le cellule
Amo i cavalli fece la prima diede il fisiologico le prime evidenze morfologico i fisiologi che fino allora aveva quindi nell'Ottocento facevano solo ipotesi intendiamoci
Bene allora è successo che c'è stata una vera esplosione
Dalle trenta pagine dei testi dedicata esistano nervoso centrale dei testi fisiologica dell'inizio secolo e parlo del Bottazzi parlo del
Ecco vedete un vantaggio della della vecchiaia che si perde la memoria è un vantaggio tutto sommato
Comunque soprattutto delle cose più vicine delle ultime son quelle che disturba di più del Montale quando eravamo bambini cervellotico
Allora voglio dire che è stato un infissi oggi e parlo dei Sherrington parlo del ne capisco parlo del Lido
Parlo di tanti altri potevamo avvenire qualcosa su cui ragionare concretamente negli anni Cinquanta
Iniziamo gli studi sul dolore compaiono le prime ricerche allora avanti la prima via positiva e l'ovvietà
L'ovvietà questa sappiamo tutti questi avanti e qui cominciano e cominciamo a renderci conto allora questa bambina si punge sente male cosa succede allora ricordatevi questo percorso vero che adesso schermati siamo prossima diapositiva
Ecco l'ho fatto porre solo otto somma qui sono i recettori sono il ditino arriva entra nel midollo sale passa lungo il midollo sopra midollo eccetera eccetera arriva al talamo piccoli e noci eccezione
Qui adesso diventa percezione coinvolge il cervello quando si fece questa poi è questa eravamo nell'ottanta ancora non si sapeva quasi nulla di quello che dico subito che il dolore si distingue in quattro parti fondamentali la recezione la trasmissione la modulazione questa è come regolare la manopola della nostra radio per ridurre il volume
Però vedete che vanno a stimolare le cellule sinapsi inibitoria ecco adesso non stiamo Lungargine quasi mezzogiorno anzi Bazo giorno insomma non è il caso di parlare eccetera o come vedete queste la modulazione della trasmissione in modo che al talamo arrivino già
A i segnali calati di potenza poi avanti
Dal talamo alle si va a tutto il cervello
Questo è provato adesso da dall'affetto e dalla Spectre da ricerche di flusso ematico ecco si vede che tutto il cervello Inter ma segnatamente i lobi frontali
Avanti Cozzo ecco sono appunto tre aree cioè l'area cognitiva Lare emotiva e l'area sensoriale cioè il dolore diventa tale diventa percepito solo se queste tre grandi aree comunica fra loro presente in anestesia
Le blocco con il con il spento avanti
Ecco vedete questa è una figura di cervice per le percezioni in generale allora da tutti i vari nuclei del cervello affluiscono ai lobi frontali
Quest'anno infatti io feci un congresso che uno dei primi al mondo che si è fatto sull'argomento la percezione del dolore ruolo dei lobi frontali
Avanti
Ecco di qua nove frontali è un'enorme quantità enorme area del nostro cervello che si è avanti sviluppato nel corso degli ultimi allora qui c'è di u ogni o agnello sono cinquecento milioni di anni questi sono i dinosauri che spariscono ottanta milioni di anni fa
E qui è segnato le varie allora
Andiamo indietro di quattro milioni di anni solo pensate che questi sono ottanta milioni allora in quattro milioni è avvenuto il miracolo e la comparsa dell'uomo
Scimmia
Ominide homo sapiens sapiens succedono due fatti fondamentali
Si passa alla posizione eretta e quindi si usano le mani
Per altre cose che non per il banale camminare e soprattutto vedete la capacità cranica passa da cinquecento centimetri cubici da mezzo litro al litro e mezzo questo quasi tutto anch'
Spese dell'uomo a carico del lobo frontale cosa i ladri frontali sono i grandi modulatori di tutte le nostre quindi tutte le percezioni l'emozione vengono modulati
Tale avanti
Ecco vedete su questo è uno dei grafici che metti lo verifico il peso il peso corporeo rispetto al peso del cervello Veneto dove l'uomo
Le scimmie le prossime insettivori che c'è c'è una correlazione lineare e l'uomo la bello a in alto avanti
Ecco ecco allora ventinove frontali ci sono le emozioni eccetera pensieri
La sofferenza soprattutto in quella sofferenze cui tanto si è parlato oggi
Avanti
Allora
Ecco ma non solo non solo quella dimensione che gli ho mostrato prima il logaritmo del peso ma anche nell'evoluzione ci sono state delle grosse differenziazioni ma non sto dilungarmi in questo luogo e quindi vedete ci sono
Pace intatti eccetera insomma sarebbe interessante l'analisi di questo graffito avanti
Ecco infatti se io in anestesia blocco tutta questa parte avanti
Che la cognitiva oppure blocco l'emozione
La il dolore la percezione non avviene più scusa moderatore mi vorrei avvertire quando arrivo in vicinanza cinque minuti ecco sì prima che avvenga il coccolone dell'Assemblea
Avanti
Ecco importantissimo torno indietro di una importantissimo in questa area quindi e una una formazione che si chiama ammiccava quella già divina mandorla dei medievali eccetera
Quelle di Cartesio va bene
Allora dall'amigdala ci accorgiamo il giorno di più che dipende la regolazione e motivati tante cose avanti eccole qua riassunte dal Valzelli morto qualche anno fa ricalca del Mario Negri ecco vedete la rabbia la paura tutte cose comuni al dolore tutte cose comuni e la sofferenza che quindi viene elaborata la sofferenza viene modificata viene modulata per attività
Anche la paura io adesso sto seguendo molto soprattutto con la scuola americana che frequento in questo momento stiamo facendo ricerche sulla paura
E ci siamo accorti che la paura è modulabile da un nucleo cioè del nucleo centrale dell'amigdala come dolore L'Unità l'ultima volta a Torino poche settimane fa io ho parlato proprio di questo paura e dolore che sono due e venti
Paragonabili assoluta
Avati quindi vuol dire che adesso comunque questo
Dove siamo adesso
Quello che ho detto prima sulla percezione del dolore vale anche il Surano agenzia allora nel novantatré facemmo questo convegno dell'Ohio State
Che sulla annosi sia da stress
Allora la persona quando si stressa Pagni stato di analgesia e questo ha un'utilità finalistica enorme pensiamo alle lotte alla lotta per la conquista del partner per cui l'animale fine amante siano sempre più un male che infelice altrimenti chiederebbe subito bene presto Enrica nel momento dell'attentato che gli ruppe una pallottola Li Ruta un osso del braccio vedete che il suo volto non mostra sofferenza
Ma Paolo interesse e corre subito a mettersi al riparo dalla vita
Vedete inserendo automobile
Voglio dire che ci sono dei fatti emotivi
Che intervengono sulla percezione del dolore
La percezione del dolore avviene quando la trasmissione dal talamo battuto il cervello segnatamente quelle creare e viene modulata
Per cui quelle certe espressioni appunto che vorrei chiedere poi il collega che ha parlato il dolore psichico indolore come percezione sempre si allora perché per esempio il dolore compare nella depresso nel depresso senza causa perché nel depresso c'è uno squilibrio della comunicazione farne variare e e lì è più facile interpretare come dolore sensazioni che che arrivano dal talamo ma che sono presenti il tatto
Io seguo un po'appunto in questo periodo in questi anni parecchio con il cosiddetto dolore psicologico che è estremamente interessante
Andiamo avanti cinque minuti oltre
Bene ecco qua la mia metafora che io ho presentato anni fa di cui sono molto orgoglioso allora la metafora
Allora vedete questa e la informazione che sale dalla periferia viene arriva al talamo dal talamo entrò nel cervello allora eccome se entrasse in uno specchio che invece di essere in linea incurvato in un modo o incurvato nell'altro
Quindi da questa parte c'è la percezione che può essere più piccola o più grande asseconda della curvatura di questa e la curvatura di questo specchio è data dai fattori emotivi e cognitivi allora voglio dire queste placebo
Placebo
Che la persona non sente più il male
Ma in un trenta quaranta per cento
Dei casi
Qui invece e lastre Sirius Radio la il la del dolore psicotico
Che molto più grande e un una una piccola trova lo specchio e si riflette allora il dollaro percezione del dolore e l'immagine e la geometria dell'immagine speculare della lottizzazione
Che dominata proprio da fattori questo ritengo sia molto importante per quel che vi occupate di cure palliative perché avanti
Ecco il Greco ribatte somigliante filosofo della mente ovviamente è chiaro che nel mio lavoro il problema cervello mente veramente che coltivo da anni e anni e il nucleo centrale
Anche ieri a Rovigo avremmo avuto un convegno con
Filosofi della scienza eccetera proprio su questi argomenti bene cosa dice Patterson un altro atto quando si separò la mente dalla struttura in cui è immanente come un rapporto umano
La società umana o l'ecosistema si commette io credo un errore fondamentale cui a lungo andare si soffriva basandosi compensando beh allora su questo su questo frase allora io ho pensato che insieme alla mia amica grafiche laureata anche Filosofia pensammo di costruire questo diagramma interattivo
Allora questo è la sofferenza dolore che interattivo col sistema nervoso col sistema genetico ma anche con
La cultura e Società e con l'ecosistema tutti sappiamo che il dolore la percezione del dolore può essere diminuita se noi trattiamo bene
Il malato seriose facciamo sentire a suo agio questo è uno degli scopi credo delle cure palliative
Ho letto psico psicoterapeutico ecco che a sua volta sono interattivi fra loro
Avanti ecco io avrei quasi questa
è una copertina di temi che qualcuno di voi ricoverati pochini cosa
E questa fa la medicazione di ustioni
Che è la medicazione più dolorosa che si possa immaginare pensate che persino la morfina non F
O anche poco effetto allora cosa ha pensato
Dice ecco allora vista vediamo il paziente la paziente e come distrarla con la realtà virtuale questo un casco di realtà virtuale mentre la paziente vede la realtà virtuale basta poca morfina hanno fame sempre più male
Ecco quindi voglio dire
E per il è stato talmente studiata la redazione di pena che ne ha fatto oggetto da copertina
Vorrei solo ricordare di un attimo scusa ho finito
Quel lavoro bellissimo è anche divertente che han fatto un gruppo di israeliani che si son posti la domanda ecco la ricerca dell'ovvietà
Io amo tanto
Ma l'umore influenti tono dell'umore influenza la percezione del dolore
E cosa ha fatto come si può
Molti modulare a piacimento
Il il l'umore era un fatto così amplesso di tutti i volontari tre gruppi
E hanno fatto vedere tre film li fa uno contenuto normale uno contenuto tragico e uno contenuto Como
Poi hanno misurato la tolleranza al dolore solito approva che facciamo tutti immerse nella braccio in una bacinella d'acqua un grado e misurare il tempo in cui viene tirata via cioè si discetta de guardi lei metterà appena sente male tira via si contano i minuti
E si è visto che la tolleranza al dolore aumenta cioè il tempo di permanenza in coloro nel gruppo di volontari che aveva visto il film comico
Ecco e e questo è molto bello che è molto piaciuto queste perché allora vuol dire che ecco poi palliativisti che queste e e quanto voi potete avere come razionale scientifico nell'agire di dando allegria
Io una volta scrissi un articolo che catturate distintive che me l'ha chiesta l'articolo per il
Idolo i la risata entra nella terapia del dolore
Allora la persona di un buon umore ava una soldi al dolore elevata e a una di non lo sopporta
Ecco adesso Oppini avanti credo sia l'ultima
Ecco non potrei chiudere questa fornendo un omaggio al mio grande amico mancato qualche anno fa John Bonica questa una foto fatta si attiva tanti tanti anni fa a lui dobbiamo dobbiamo tutto qua grazie
Grazie complimenti l'applausometro dei
Valida procediamo al collo il professor leopoldo Basile medico-legale che si parlerà del consenso le curve prego
Senza le cure come si deve un
Tema generale
Io cercherò Prodi fare riferimento in modo prevalente al tema della giornata che è quello dell'eutanasia
è necessaria una premessa oggi il consenso
Il consenso diventa protagonista anche nell'incidente giudiziario
Tanto è vero che molto spesso quando non si configura una compagine un errore nella
Nello spiegare ogni successo terapeutico
Spesso
Legali
Ricorrono
Alla consenso cioè se il soggetto era stato informato dico in un certo rischio inevitabile dico inevitabile perché è chiaro che informale degli individui tutti gli errori che si possono commettere sarebbe assurdo
Cioè va informato il paziente di tutto ciò che può accadere al di fuori di una imprudenza negligenza imperizia da parte di chi opera ed era scegliere e per poter accettare questo tipo di rischio
Dirò che da una parte noi possiamo avere il una valutazione anche sul piano statistico dei rischi che si fanno corre al paziente e questo importante per la scelta che deve fare il medico che opera
Nella informazione poi fondamentale che la natura di questo rischio oltre che le probabilità che ciò accada la natura di questo rischio
Sia conosciuta perché il soggetto anche in campo corrente del si svolge questo importante una scelta e questo è avvenuto
Come si sia generale per sempre una peridurale io non posso qua anche se il minore sia come rischio di carattere generale di conseguenza di carattere generale che come conseguenza proprio come anche come l'incidenza come numero di complicanze di questo genere io posso non accetta
Ah frontale quel tipo di inconveniente
Legato
Quindi è un dato altra il concetto che va richiamato è questo il medico
Con la sua azione
Anche con la somministrazione dei farmaci una somministrazione impropria può costituire un punto di vista giuridico medico legale un avvelenamento
Cioè se noi provochiamo dei danni con un mezzo chimico provochiamo prevenzione la giustificazione è la finalità terapeutica cioè l'utilità per il paziente
Aldo Egidi ma però questa giustificazione c'è il consenso dell'individuo
Dal vuole accetta queste lesioni qui si pone un altro problema non sappiamo se si sale alla costituzione né un nessuno può essere obbligato a un trattamento sanitario se non nei casi previsti dalle e i casi previsti dalla legge sono le vaccinazioni obbligatorie sono i trattamenti in campo psichiatrico quindi c'è una massima libertà di accetta proprio L'alba dei principi della libertà stamattina sentivo citare una frase che riportata anche in una trattazione che fa proprio con riferimento all'eutanasia ogni grosso giurista ed esplicito
Se il paziente adeguatamente informate
Pretendevano acconsente
In piena coscienza
All'interruzione della cultura e alle sue conseguenze mortali di
Nulla quaestio
Il medico deve senz'altro considerarsi esonerato dall'obbligo di cura
Buon tasso erotici suprema l'ex
La frase che veniva citata stamattina
è il colosso Stella che parla che giurista cattolico
Quindi è tassativo
Io proprio colui ed alla Cattolica nel discutere delle tesi di laurea ho affrontato questo tema e in particolare con riferimento alla allo stato di necessità
Cioè quando il medico interviene per evitare un pericolo imminente gravi proporzionato ovviamente all'atto che si compie in questo caso facciamo ipotesi evitare che il soggetto muoia
Sì sì ma
Se il medico interviene ammesso che compie un reato
Che violi il diritto dell'individuo di rifiutare le cure
Ammesso questo
Non è punibile
Si è stato di necessità non è punibile avreste il reato
D'accordo ma non è punibile
Non impedire sappiamo sull'articolo del Codice penale ad impedire equivale a cagionare
Qui si ritorna alla eutanasia attiva l'eutanasia passiva sul piano giuridico è la stessa cosa
Cioè sia e questo è importante perché d'accordo noi rifiutiamo l'idea di intervenire direttamente
Uccidendo
Però alla stessa portata da un punto di vista penale anche astenersi dalle cure
Provocando gli stessi effetti che sono la morte e anche qui mi ricordo un magistrato in occasione di un un di un individuo che in agonia
Era cosa ormai ecco perché è capitato di omicidi siano come le scuse sono stati commessi per anticipare anche di poco la morte però se questa anticipare la morte provocarla materialmente diventa un sesso omicidi cioè il provocare
è un
Un aspetto importante questo del e il il tema mentre si discuteva proprio con il pranzo Stella
Era se la vita è un bene indisponibile
Non impedire qualcosa che si ha l'obbligo giuridico di impedire equivale a cagionarlo si può dire che se io
Impongo per le cure
Anche con il rifiuto del soggetto
In stato di necessità commette un illecito non punibile
Senta perché ripeto questo avvenne sia disponibile qual è la differenza che se la vita non è un bene indisponibile e ne abbiamo dei reati quali il l'omicidio del consenziente l'esempio c'è un articolo cinque del codice civile che prevede che gli atti di disposizione del proprio corpo sono vietati quando produca una riduzione permanente dell'integrità fisica
Che significa per esempio che indemoniato e il Codice civile e non penale non son previste ottenne però è un illecito tanto è vero che tutti gli interventi dal donazione di ieri negli un rene
Da ridente
Il fegato adesso sono tutte in deroga a questo articolo cinque del Codice civile si può tornare che chi corre rischi eventualmente violando questa disposizione questo divieto è il medico che l'attuale e non il paziente trattandosi di una
Violazione di una norma del Codice civile dove non sono previste per definizione per
Non impedire quindi equivale ha cagionato e stornando quanto si afferma ha dovuto convenire il professor Stella
Che si rimane l'illecito non un punto
Non punibile significa ecco tornano agli eredi di una l'aspetto sebbene disponibile se non è un pesco rinvia la differenza che se il medico può agire impunemente o se debba farlo
Perché se la vita non è un bene indisponibile e lui può evitare morte è tenuto a fare cioè diventa un obbligo non una facoltà quella di curare imporre delle cure anche con il rifiuto dei prezzi
Ci sono alcune disposizioni che sono interessanti nella
In quanto afferma lo Stella proprio trattando dell'eutanasia passiva
L'informazione la consapevolezza la coscienza che l'individuo deve poter valutare la portata del suo rifiuto dell'accettazione di certo in cura
Il fatto che rifiuti
Di
Subire di avere dei trattamenti sanitari che possono evitare la sua vita
Deve esser fatto consapevolmente
Cioè da riconoscere deve sapere con quel rifiuto quali rischia qualche visti va incontro cioè qual è la malattia che cosa del quale la prognosi c'è tutto una serie di informazioni che noi insomma dispensati perché consapevolmente l'individuo possa prendere una decisione ci sono poi situazioni particolari
Dove o per incapacità di intendere e di volere o perché si tratta di un minore
O perché si tratta di una persona che norme legalmente siamo responsabile per cui ci sarà qualcuno che vuole prendere decisioni al posto suo
Questo consenso ho ricevuto a un valore condizionato per esempio il minore il minore può essere interpellato decisione poi lo apprende responsabile legale e lo stesso come in altre situazioni giusto interverrà rosso il possibile farlo ma la decisione ultima va presa colui
Così come per esempio i familiari pazienti ebbene comunicare
è bene che loro partecipino a una decisione ma la decisione se non può essere ripresa dal diretto interessato se non c'è un rappresentante legale che ecco
Può prenderla al suo posto è il medico che poi deve decidere secondo coscienza ovviamente secondo opportunità utilità per il paziente che assiste abbiamo sentito parlare anche questi qua sono un pochettino gesso sono argomenti dove bisognerebbe singolarmente affrontarli trattare a lungo
Possiamo fare una distinzione questo quesito che viene posto ci porta ad esempio il testimone di Genova
Ecco stessimo legge opponesse una situazione transitoria
Che si risolve
Imponendo dico perché quello di più direttamente richiama alla mente l'imposizione di un qualche cosa in una situazione di pericolo
E qui si parla di pericolo quindi anche una valutazione prognostica importante c'è pericolo può essere di un qualche cosa che io prevedo destinata ad evolvere senza di mediazione non intervengo con terapie
Un'emorragia i la situazione di pericolo non è quando il soggetto va sciocco ma se io so che il soggetto è destinato a terra sanguinare per tempo e per lungo tempo io posso intervenire perché già in partenza abbiamo una situazione di pericolo
Ma non è questo è una situazione contingente che si risolve e avalli probabilmente il fatto che il soggetto e che il medico abbia la possibilità di imporre un trattamento sanitario
E in quel caso diventa un obbligo
Posso dire che la mia esperienza ci sono stati dei processi perché si è lasciato morire in un continuo
Non volti perché in genere la situazione viene risolta prima che si arrivi a questo punto limite sì possiamo evoluto dei quelle processi in questo campo mai perché sono state imposte delle cure non mi ricordo quindi già questo indica come se c'è uno stato di necessità l'applicazione di quell'articolo cinquantaquattro del codice civile e penale
Sullo stato di necessità è fuori discussione
Il problema diventa più complesso nel malato terminale
E nato terminale significa anche accanimento terapeutico
Significa eutanasia
Cioè dove abbiamo sì provoca
Dove noi con l'omissione possiamo effettivamente provocare degli effetti anche letali
Però le cui conseguenze
Tra parentesi non quando era avvenuto il fatto viene intenzionalmente provocati intenzionalmente come un caso che abbiamo avuto qui di un infermiere che per Comuni e comunicare l'impresa di pompe funebri
La morte di pazienti anticipato con dei veleni la morte di Minotti ingenti in agonia in rianimazione però l'aver provocato costituisce un giglio e per questo reato questi infermieri è stato condannato
Quindi no tanto con questa finalità che e sulla dalla Carrassi far morire cioè qualche cosa che ha fondo anche umanitario se non morale
Quindi l'accanimento terapeutico il malato terminale lascia intendere che le conseguenze in realtà sono
Relativamente modeste gravi da un punto di vista giuridico non lo sono però da un punto di vista materiale e dell'opportunità cioè l'opportunità di preoccuparsi quando la prognosi ormai definitiva di preoccuparsi più dice
A morire in modo accettabile dava tutti i punti di vista
Piuttosto che prolungare più che la vita la sofferenza
Un'altra aspetto Peterson Flash purtroppo perché
La terapia del dolore una terapia sintomatica ovviamente
Non cura la causa ma le manifestazioni
Le manifestazioni che sono quelli modo come soggetto sente la malattia
Ma proprio per questa ragione non sono da trascurare anche eliminare il dolore a una finalità terapeutica ben precise eh questo già di per sé giustifica un qualche sacrificio che può essere la durata della vita
Cioè non si provoca intenzionalmente la morte
Ma si rende sopportabile quanto restava diverrà eliminando la sofferenza è questo direi che è un fine ben preciso c'è però un aspetto importante in questo giacché non si cura la malattia va alla manifestazione in quel caso il soggetto deve esser libero di decidere
Abbiamo Tonkov che abbiamo vissuto un'esperienza di un collega che ha controllato
Fino quasi dico quasi perché l'ultimo no gli ultimi giorni ha capito e ha rinunziato anche a qualsiasi trattamento
Ha preteso che non si somministra se nulla che potesse in qualche modo alterato il suo stato di coscienza perché quanto gli rimaneva da vivere anche soffrendo lo voleva vivere in modo lucido
Anche per poter prendere decisione
Per poter offrire ancora ai familiari per esempio qualche cosa vuol tutto è stato il conforto in fondo L'Unità avremmo a chi rimaneva con il suo con il suo atteggiamento con il suo comportamento quindi anche in questo campo imporre un trattamento che altri in qualche modo coscienza che impedisca
Di prendere delle decisioni e qui importante l'informazione perché informazione fondamentale perché il soggetto si renda conto
Se
Deve prendere delle decisioni importanti e che cosa vuoi può ancora in grado ancora ritiene di dover ancora comunicare a chi rimane
Quindi c'è una libertà di scelta il che presuppone di informazione e consenso
Specialmente per quanto concerne terapia del dolore
Visto l'orologio allora io più semplicemente con un riferimento un commento a poco fa un tema che è stato più volte richiamato oggi vale a dire quella eutanasia cosiddetta passiva che sul piano giuridico ha lo stesso valore come abbiamo visto perché non impedire equivale a cagionare che è stata proposta ecco io più semplicemente chiedendomi come possa essere inserito nell'ordinamento nostro
Una legge che autorizza l'omicidio ecco e con questo penso di avere con
Bene siamo arrivati sia pure in ritardo ma in tempo ancora utile una proficua discussione al termine delle relazioni
Perché avvia una mezz'oretta di tempo disponibile io pensare in linea di massima naturalmente di suddividere così la discussione una decina di minuti se i relatori hanno delle domande
Reciproche le risposte del si potrà dare e un'altra ventina di minuti per domande dal pubblico me ne sono pervenute già due chiunque altro avesse delle domande da porre pregato di farlo
L'attore fra loro ritengono di
Il professor mamme col professor Bellucci
Prego
Per parlare al microfono perché non è una cosa che ovviamente d'accordo con il collega acquisì Basile con la conclusione eutanasia uguale a l'omicidio questo la gente lo deve sapere perché chiaramente è un dato di fatto realistico killing ministro Veronesi interpelli suoi consulenti e non gli organismi a questo preposto non è questo il discorso però omettere o partecipare attivamente atti la vita di un soggetto venga accorciata quinto in Italia
Urge poche qui si è fatto promotore di una così Ofelia e dovrebbe importante argomentazioni da discutere poi neanche a farlo apposta è caduta proprio nel periodo migliore bisogna che ciascuno di noi dei rapporti che c'ha con questo o quel giornale retto quella regione Patta nella maniera più irremovibile estero ma il concetto con il quale ha chiuso il suo dire collega presi
Quindi siamo perfettamente d'accordo però la gente si fa prendere da un falso pietismo con il fatto di voler fare di più e allora accadere l'accanimento o nel fatto un falso pentito e cade allora nell'abbandono terapeutico l'una e l'altra cosa devono essere approderà sì quello che è fondamentale questo non intenzionalmente abbreviare la Giunta
Preoccuparsi semmai far morire dolcemente prolungarla finché è possibile però prolungare la vita prendendola sopportabile qui è un effetto
Ma esatto
Sì ma
Ma
Ma oggi le leggi vengono fatti in modo approssimativo perché sono solo Perrucci
E questa importante occasione
Perché il rotore altri club serve se possono indurre un movimento di opinione
E secondo me beh la mia voce sempre stata essi e lo sarà sempre più flebile nel futuro ma hanno infatti aveva incominciato a occorre che
Sì iniziasse la riforma dei fornici con un codice sanitario valido per tutta l'Europa è inutile che noi parliamo di Europa unità quando appena allarghiamo la frontiera cambia la legge i principi possono essere grosso modo quali e uguali in tutti gli Stati ma l'applicazione no
E allora perché non ricominciamo dalla parte del più debole il paziente il malato un codice sanitario e a
Subito che l'Olanda posso avere una legge quale quella che dopo peraltro un travaglio sofferto gli anni di verifiche eccetera ha varato
Tra l'altro in questa legge né la legge attuale c'è scritto che è valida solo per i cittadini olandesi si sono garantiti perché altrimenti il turismo e urbano dopodiché va bene contro
Ebbene costituire una innovazione e etico
Evidentemente la Babele delle lingue e anche la babele delle leggi
Dovremmo fare qualche cosa proposto è questo il primo punto che mi permetterei di portare all'attenzione del Rotary perché ne tenga ne tenga conto facciamo questo questa proposizione di uniformare i codici partendo dal codice sanitario tanto non basta ricca per vedere attuato questo però bisogna pure incominciare una volta e questa la prima cosa
E il secondo punto mi trova consenziente fino a un certo punto Corrado quello che tu hai detto
Perché è vero che azione od omissione secondo la legge italiana sono e quindi l'eutanasia passiva è omicidio anch'essa però quando dove avevamo inaugurato anni fa un programma di assistenza e non classici terminali e l'abbiamo battezzato all'eternità verità
E quando questi pazienti alla fine dei trattamenti prendo loro ineluttabile
Via
Sono stati meglio hanno riacquistato la gioia del vivere hanno intrapreso nuovi rapporti sono stati bene in questo periodo indubbiamente i trattamenti hanno allungato la vita e hanno migliorato la loro quali ma quando si arriva in fondo professore quale altra alternativa cioè e allora dodici si potrebbe ancora tentare questo si potrebbe derivare quest'altro però è paziente sceglie
E allora se lui dice no non me la sento di adire a quest'altro quel terrazzo passiva arrivo
Viene
Però qui ovviamente l'accordo però nulla vieta che un erede domani conoscessi rinvenuti perché ognuno ha il verbale no anche politico
E questo bisogna questo nodo bisogna scioglierlo in qualche modo e quindi documentiamo sempre quello che quella che è la volontà occhiello
Già il codice deontologico ama di più il assoluta
è una manifesta una chiara manifestazione di civiltà secondo punto il secondo punto e questo alcuni pazienti si rivolgono o parenti dei pazienti si rivolgono ai comitati etici
Fine di ogni cosa
Perché comitato etico prende tempo
E nel frattempo la soluzione naturale avviene viene le vie naturali Jeff fortunatamente in qualche modo
Sensi rivolta al magistrato ancora peggio è il caso di questo sventurato genitore che che si rivolge alla magistratura ma la magistratura non lo ascolta minimamente
Direi che è meglio così perché guardi se la magistratura se noi attribuisse con la magistratura un potere anche in questo campo
E quindi io sono pienamente d'accordo questo Consiglio
Bisogna che il potere discrezionale del medico venga conservato in qualche modo il medico sarà un suggeritore ci sarà un consigliere centro però in definitiva e Luigi favorirà incerto indirizzo decisionale se proseguire fosse smettere
Dobbiamo meditare
Io mi domando quando volutamente
Garantista Massimo come questo si prenderebbero la responsabilità di dare ascolto a una legge vada protetto
Nuovo e la misura di tutte le considerazioni
Io direi che certi problemi poi sul piano clinico materiale
Il buonsenso che prevalere cioè codificare certe regole diventa rischioso perché poi tra l'esclusione della possibilità di attuabile e che nessuno verrà mai a contestare di fronte a un malato terminale
Una terapia che non prolungato la vita quanto era possibile fare che quindi alla pratica clinica che poi si attuano certe cose
Non l'opportunità nell'interesse del paziente l'interesse del paziente non è quello di dire violento ma di morire anche severamente quando queste ormai è ineluttabile ciò
Le riflessioni conclusive poi risponderò anche l'appello battuta marmi
E adesso qualche domanda dalla
Dal pubblico intanto Marino ma chiede ammannito a Belluno circolarmente entrambi
Quali sono i limiti dell'accanimento terapeutico
Tipo di malattia struttura ospedaliera credo religioso non so chi di voi due ritiene di
Di poter rispondere
Consentite accanimento terapeutico è una infelice espressione giornalistica
Possiamo parlare di perseveranza che c'è un discorso di però il professor Corrado va bene concorderà commi per ricordare come partiva l'anima attraverso lunghe penoso esperienza
Ma in quel momento noi non conoscevamo i limiti delle possibilità però accanimento della del generalissimo Franco del maresciallo Tito Palma nel quando noi abbiamo aperto il rianimazione abbiamo accolto tutti oggi non accogliamo più certe insufficienze respiratori cronici certi altri ma in quella fase di e essendo è un fenomeno nuovo la rianimazione terapia intensiva noi non ne conoscevamo i limiti Odasso che in quella fase si sia anche esagerato certi servizi
Però la buona volontà
Evidente
Marca necessaria a dire necessaria proprio per tutelare la vita futura possibili usufruitore non soci rianimazione
Oggi parlare di accanimento terapeutico direi andiamoci piano prima di Parma usare questa parola
Perché in effetti
Può essere interpretato da diversi punti di vista per esempio non so i non medici presenti sanno che cosa costa una giornata di ricovero in rianimazione
Milioni milioni cioè non è possibile dire costa un milione al giorno poco stare da un milione a tre quattro cinque milioni al giorno
Quanti farmaci senza
Adesso
A ma quantità enorme ma indossa Michela rilevabile la medicina interna per esempio lo accetto assolutamente
Ci sono delle ci sono delle cose che per i non tecnici che i giornalisti che ogni anno questo termine è un termine che io sento quale termine offensivo direi che oggi tutti i medici
Si rendono conto dei costi oculatamente prescrivono i farmaci per quantificare non siamo ancora arrivati alla consulenza infermieristica come è prescritta in alcuni casi in America soprattutto gli incassi i pazienti disperati laddove il giù inizio di cessare la terapia viene sottoscritto anche dagli infermieri può essere anche questa una misura logica giusta cioè in Italia non ci siamo ancora arrivati
Una cosa della quale non è sicuro di dover si è trovato si può trovare nell'espletamento del proprio lavoro in un ospedale quando il colle medici occhi lunghi che siano di fronte ad un ammalato
Che ha nel loro reparto un arresto cardiaco un'insufficienza respiratoria acuta chiamano il rianimatore di guardia quale va all'insù del reparto con la sua valigetta intubato paziente e quindi il malato che stava forse per decidere di non decidere più allora di questo malato che cosa se ne fa solo malattie vengono ad aggravare e appesantire già pesante compito che svolge in un centro di realizzazione a volte di un malato dettato uguale in un reparto è chiaro che automaticamente Nardini chiedo di riemergere dico l'ospedale osti e non c'è posto in ospedale che lo può colpire sta anche alla discrezione dei call lei quando chiamano rilevatore per una cosa del genere ma anche il nostro collega nell'ultimo in cui sia vuole scaricare le sue responsabilità di fronte ai familiari dice ma io ho chiamato il rianimatore l'ho mandato a anche nel reparto intensivo dello terrore infinito dimensione carica di un peso le norme non può portare a Buffon
Anche la collaborazione anche a nidificare animatore non è pensionare collega verificheremo alla lega
Definitivamente esistono depositarle notevoli di poter recuperare grazie sotto questo prestavo come prova del
Sono dispersi definiti ma è un'altra domanda la parte di Teodoro Manganelli Rotary Club Milano Jolanda ancora a Roma
Domanda vivono di un non addetto ai lavori Teo è un architetto infatti qual è il confine fra coma reversibile coma irreversibile perché mi sembra che proprio lui abbia una sua collocazione della sezione dell'eutanasia
Quando io lo appena ricordato quando Gullo mollare crearono il il termine etico
Sedici euro un'opera meritoria ma creare lo una grossa confusione tanto che nella stessa Francia dove il termine è stato creato è stato anche abolito non si parla più di come perché naturalmente il coma irreversibile cellule equipariamo alla morte cerebrale o meglio in cefalica dico io
Perché tutto il contenuto della scatola cranica del cervello cervelletto troppe Tiepolo e devono essere compresi nel processo di morte allora è più corretto parlare morte encefalica e allora siccome restituire crea confusione e non non da una spiegazione in più Cindy si è parlato parliamo di comari primo secondo questi parola prima allora è un'altra cosa allora il malato non è dotato di morte encefalica
Ha avuto una lesione più o meno il peso della corteccia dalla quale in tempi no catalogabili può essere recuperato ecco perché mi fa sorridere l'anno di attesi da e di vigilanza sul pazzi entri in stato vegetativo perché non ci sono attualmente dei dei segnali per i quali il medico rianimatore può fare un giudizio può emettere un giudizio prognostico circa la durata della persistenza nello stato vegetativo che per onore della vettura lo dei politici
Esperto di Veronesi una situazione assimilabile alla morte encefalica e quindi si è tuttora il sostegno in un paziente che si trova in quelle votazioni commetti undici
Un'ultima domanda posta da merli che anestesiste dottore del Niguarda s'è capito che io tutti i relatori potete molti risponderà
Dopo le prime relazioni le mie idee e convinzioni erano chiare l'intervento del professor Basile mi ha fatto risorgere molti dubbi quindi a te la risposta
Molti dubbi soprattutto in merito all'obbligo di fare ovvero
Ovvero
Va be'di fave cure avanzate estreme il problema ritengo risieda del concetto di vita
Un bene non vede chiaro più chiaro il concetto di morte ritengo che non vi sia un taglio netto farvi termo porte esiste una dimensione intermedia fra vita e morte in questo spazio che va discusso l'obbligo di fare metile che
Sicuramente beh sono e abbiamo una definizione di morte
Da un punto di vista legale cioè l'assenza di ogni attività encefalica cosa che non avevamo una volta tanto che la definizione di di morte un tempo era l'assenza
Perché più evidente Dl tutte le funzioni indispensabili per la vita
E ricorre in occasione quando si trattava di Coulthard questo confine River morto anzitempo ma se tutte e tre sono indispensabili per la vita bassa che ne ma anche una che il soggetto deceduto
Questa è la differenza se una di queste funzioni in particolare quelle encefalica su cui si punta l'attenzione oggi
Anche perché esito su possibili prelievi si prevede il cuore viene trasferito altrove e quindi dopo un'attività anche sei in un altro corpo poco proseguire bene oggi abbiamo definizione svolte e questo è il limite di confine
Tonalità e la morte oggi per legge come definizione di legge
Consegnati chiedeva troppo in particolare
Sì
No eh
No fax elenco facciamoli proporre per riproporre la domanda verbalmente almeno a giudizio professore lei ha detto bene che abbiamo un concetto
Caro di morti ridefinisce la vita là dove non c'è morte c'è un taglio netto fra vita e morte sì le cose non stanno così l'ha detto stamattina oppressori i pesi
Le unghie crescono
Domando grazie allora non riesco più miti nordici sono situazioni parlava di eutanasia passiva no situazioni in cui i pazienti il vincolo di non di tra parenti i non morti non chiamiamo inviti non morte con artifizi
La semplice interruzioni questi artifizi porta alla morte
Il definire eutanasia passiva la sospensione di questo vuol dire uccide una persona sia togli la vita ma se noi definiamo quello stato vita
è molto facile dire la morte
Posso dire che la morte è l'assenza di vita o come posso dire che la vita è l'hanno un motivo in realtà le cose non stanno così c'è quella fase andare a discutere a legiferare su questa fase dicendo
è un omicidio eutanasia e togliere la vita quanto non ho definito la vita chiaramente è una grosso errore e legiferare in questo senso mi sembra un grossissimo pericolo
Va puntato e per l'occhio su questo non sulla vita parla su quella fase intermedia che c'è che non è né vita né morte non è detto che la vita ci succeda che anticipi la morte viceversa perché le le cose non stanno la scienza ci dimostra che le cose non sta esattamente così un paziente poteri cervello ancora funziona anche ed essere tenuto in coma farmacologico per le troppe sofferenze avere fegato polmone quali correttamente disfatti copre completamente sostenuti artificialmente
Definire questo vite per me difficile per questo i commi ha messo dei nuovi dubbi in testa scusi si è un concetto giuridico né c'è una definizione
E bisogna pensare a capacità giuridica dell'individuo c'è qui sta con la marcia si perde con la morte
Con la morte individuo perché le sue prerogative di persone e oggi lo abbiamo modo di identificarlo purtroppo CNN negli anni passati il fatto che la legge sulla definizione di morte si è stata prospettata in una legge che riguardava i trapianti ha creato degli equivoci
Perché si pensava il soggetto fosse morto soltanto per poter consentire il prelievo di organi oggi si è fatta chiarezza si è discusso per tanto tempo su questo aspetto non si è fatta chiarezza
Se manca una chiamiamo l'autonomia in qualche modo di vita perché è assente del tutto l'attività di un organo che a quel compito proprio di Cortina come diceva col di coordinare tutte le funzioni dell'organismo il soggetto è deceduto
Beh si tratta ovviamente divisi non dico convenzioni ma di prendere atto di una realtà biologica otto il fatto che non tutto l'organismo muoia contemporaneamente questo è dimostrato dal fatto che un organo può essersi avventato e dire vive al Toro però è la persona che non che deceduta a quel punto
Non è fare e dare una risposta perché se no aspettiamo che non crescono più i peli del consigliere mostra la persona
Quindi però questo qui è un fenomeno così come tutta le trasformazioni e ricordo quando non un convegno che c'era stato organizzata sentenza anche un partecipazione proprio di personaggi della stampa
Dove per incoraggiare in qualche modo la la donazione di organi già all'epoca
Io mi sono semplicemente limitata di chiamare cosa avviene dell'organismo degli organi dopo la morte se lasciati così un po'quella che il destino naturale
Dopo la morte e questo può avvenire contemporaneamente anche alla crescita dei pedine in certi punti in certe cose però non significa che il soggetto è vivo
E c'è stato proprio un sacerdote che ha fatto un quadro di quello che avviene dopo la morte e purtroppo noi vediamo se arriviamo che dall'idea di che cosa effettivamente sia il corpo una volta che
Questa globalità poi biologica viene meno
Sì ultimissima domanda telegrafica del professor Rossi Ronie a chi ma la domanda mia suscitata da quest'ultimo intervento la risposta
Perché io ho la sensazione che noi ci troviamo di fronte a una situazione in cui molte delle situazioni in cui si discute sono create dai progressi della medicina in particolare per quello che riguarda la rianimazione
Cioè si è creato una situazione nuova prima probabilmente il confine tra la vita e la morte era più netto adesso molti dei casi di cui parliamo
Sì verificano intanto in quanto si sono rese possibili degli interventi che una volta non c'erano per cui di fatto la vita
Tra virgolette di un certo e queste persone dipende strettamente dagli interventi che vengono messi in opera ho l'impressione che si cerchi di affrontare questo tipo di problema con di approcci del tuo tradizionali quelle che c'erano prima forse evitando di affrontare questo tipo di realtà cercando di comprendere che si tratta di una stazione nuova che va affrontata tenendo conto che è una situazione nuova appunto una situazione di confine di transizione come quella che prima veniva richiamata ecco questo è un pollo
Sì perciò ho detto che è nata con i trapianti questo problema
Però mi ricordo che a suo tempo in altra epoca per dire anche con il progresso Heinz Winkler potesse anche in questa necessità di chiarire cos'è la lite che cos'è la morte che il vecchio professor Cazzaniga il mio primo maestro usava dire che in medicina ci sono due sole diagnosi certe quella di morte quella di gravidanza perché basta aspettare
Sì ma
Non scordiamoci però che accanto ai problemi del rianimatore ci sono i problemi degli oncologi o nei problemi dei pazienti di animazioni pazienti dette e i propri pazienti oncologici e non a caso io ho evitato oggettini fra i relatori degli oncologi e degli animatori insieme ovviamente al medico legale
Perché l'aveva un po'al Senato in apertura del resto anche da parte di altri medici salvo eccezioni diciamo la verità fuori dai denti sono tutte chiacchiere su tutti i discorsi da bar
Se chi ha vissuto e vive quotidianamente questi problemi sulla pelle degli ammalati ma anche sulla pelle di chi prende poi del decisioni gravissime a volte anche sbagliate per l'amor di Dio ma gravissime sono gli oncologi e gli animatori
E con questa espressero io vorrei non concludeva sono terminare questa mattinata con così su tre punti ma tre punti che in dieci secondi son finiti il primo è una citazione dal quel dagli atti di quella pubblicazione rotta di del mille novecentottantasette
Per questa situazione dice così una società che accetti la repressione della vita in qualunque sua forma come male necessario e destinata al fallimento
E l'uomo che di essa fa parte suo difensore certa esce sconfitto dalla cultura della violenza alla quale non ha saputo contrapporre una cultura dell'amore una cultura del pensiero è una cultura del sapere perché ho citato questa questa frase perché evidentemente se non ci sforziamo costantemente noi medici da un punto di vista più strettamente tecnico ma non solo evidentemente ma tutta tutta l'umanità tutta la società
Di di rispettare
Quelle regole fondamentali evidentemente lo perdiamo il bandolo della matassa e andiamo a finire Dio solo sa dove è possibile io le tengo una cosa anche nei riguardi del iniziative più recenti italiane ma
Alta anche in altre parti del mondo che
Le leggi è giusto che esistano ma è giusto che esistano per regolamento regolamentare la morale
Dei comportamenti morali letizia non deve essere regolamentata nessuna legge perché altrimenti regolamento vuole regolamentare Lettica con delle leggi significa imporre la volontà dell'uomo sull'uomo
Cioè io ricordo il il Codice di deontologia che Basile mi pare si tu hai citato o il professor Bellucci non ricordo più il codice di deontologia medica del mille novecentonovantacinque inizia con questa prima espressione il medico dice il mio medico dice giuro di esercitare la medicina in libertà di dipendenza di giudizio e di comportamento lo sforzo deve mirare gli altri temi a migliorarsi professionalmente a migliorarsi con la cultura professionale sempre più idonea e più aggiornata alle necessità che muovono il maniero mai
Veramente rapidissima ma
Non si può pensare perlomeno per me assurdo vuol Bason trentaquattro anni che faccio questo mestiere pensare che mia zia debba essere condizionato agli dettami di legge non va letta né di scienza da una parte di etica dall'altra nel farebbe impazzire veramente
Terza considerazione che la sollecita del professor Bellosi ma dei miei pensieri portano la finale
è il Rotary sì certamente io Notari è un'associazione trasversale ma come lo sono moltissimi anni perché il problema delle ottave ossia insieme a tanti altri problemi non è un problema politico non è un problema o meglio è un lo aveva che deve essere affrontato singolarmente sul piano politico sul piano religioso sul piano tutti quelli che volete
Però in realtà è un problema sicuramente trasversale che non conosce confini fra bianco e nero rosso e giallo nord sud da est a ovest evidentemente deve essere affrontato tutti gli uomini di buona volontà se ne sono ancora tantissimi anni tantissimi uomini di buona volontà vuol tra il rotore una delle tante nota reale diciamo che la e associazione di volontari di associazione del più grosso del mondo
Non lo so probabilmente Overmars anche Lions sono tantissime altre adesso
Che devono dibattere quest'argomento qualche giorno fa un importantissimo un uomo politico che lei a Milano e che ha avuto la
Così malcapitato nelle mie mani come paziente di lo invitava a questa giornata petto ma noi meglio non parlarne perché se no a furia di parlare va a finire che si fa poi e io gli ho risposto di no per te la politica degli struzzi perché nasconde il problema esiste
Giustamente o ingiustamente esiste e va affrontato perché il medico comunque ha il dovere di accompagnare il paziente di curare il paziente
Fino all'estremo momento abbia discusso stamattina senza poter concludere ovviamente quale Point questo estremo mezzo e quando l'indirizzo e morto può morire non lo sappiamo
Probabilmente non lo sapremo mai poi in buona sostanza perché i problemi si spostano sempre avanti però il medico ha il dovere di curare di dare lavoro a volte in questo senso di curare in tante modalità come abbiamo ascoltato di mollare Jankovic
Manni tutti ci hanno raccontato quel che possiamo fare ma dobbiamo fare vogliamo fare e dobbiamo promuovere in maniera trasversale la discussione la dialettica discussione su questo è altri importantissima argomenti con questo io ringrazio i relatori che sono stati veramente fai