"Per una giustizia dalla parte dei minori" - organizzato dai Democratici di Sinistra (Roma, Palazzo Marini, via del Pozzetto 158)

Possiamo iniziare i lavori del nostro convegno
Troppo abbiamo avuto questa mattina qualche problema e quindi rispetto all'indicazione del convegno che assegnava la presidenza stamattina al senatore presidente del gruppo dei DS Gavino Angius per problemi legati a alla discussione
In Senato il senatore Angius non potrà essere presente con noi ci raggiungerà più tardi e quindi ho assunto la presidenza sono Giulio Calvisi sono il responsabile
Politiche sociali dei DS poi abbiamo un altro problema Anna Finocchiaro che una delle relatrici del convegno ha qualche problema d'aereo altrettanto a Livia Turco comunque mano mano
Insomma le persone arriveranno e quindi alla fine riusciremo a ricomporre
Come avevamo stabilito nell'ordine che avete nel nell'invito al al convegno noi insomma abbiamo organizzato questa iniziativa che vanno un po'raccolta ad una discussione libera ad un confronto più possibile libero tutte le persone che si occupano del problema della giustizia minorile naturalmente prendendo spunto dai due DDL governativi che sono stati presentati in merito però cercando non solo di ragionare di quei due ddl ma cercando appunto di fare una riflessione più generale sullo stato della giustizia minorile oggi in Italia con tutti gli operatori sociale di diritto che hanno seguito storicamente questo o problema che oggi sono impegnati in prima persona quindi abbiamo coinvolto dai neuropsichiatri infantile che hanno segnato la storia dei manuali che tutti quanti abbiamo studiato a proposito del tema della giustizia minorile a esponenti del tribunale dei dei minori ai rappresentanti delle comunità che lavorano su questo terreno nelle carceri
Italiane o nelle comunità di di recupero assistenti sociali esponenti del sindacato insomma un po'tutto il mondo che si muove attorno alla al problema delle carceri delle carceri minorili
Io darei subito la parola D'Anna Serafini per la relazione introduttiva poi magari apriremo daremo spazio a qualche intervento poi quando Anna Finocchiaro ci raggiungerà ci svolgerà la seconda relazione introduttiva
Quindi subito la parola dalla Serafino so se alla voi andate al podio ma forse forse meglio qui insomma no piuttosto
Buongiorno a tutti intanto vi ringraziamo per essere qui questa mattina questa mattina non vogliamo che sia soprattutto un incontro para seminariale
L'incontro come diceva Giulio
Di molti mondi
Ed è un incontro
Perché ci sia la possibilità di uno scambio di idee
Ma oltre uno scambio di idee queste incontra un obiettivo un po'più ambizioso e quello di verificare e vedere la possibilità di un filo conduttore comune sulla riforma della giustizia minorile
Io diciamo dico quel che penso penso che questo filo conduttore da costruire insieme sia possibile
E sia possibile in base a due considerazioni di fondo la prima e in base a ciò che è stato fatto in questi anni
E in secondo luogo sulla base di proposte di riforma che diversi mondi a partire dalla magistratura minorile avanzato in questi anni
Noi siamo fatti
Un approccio sistematico dietro tanti aspetti parziali
Di riforma che in questi anni non solo i governi del centrosinistra ma come dicevo dai dai magistrati minori nel mondo dell'associazionismo gli assistenti sociali che stesse leggi approvate alla Camera in questi anni ricordo solo quella contro l'abuso contro l'abuso e contro la pedofilia
Lata su adozioni internazionali dietro questi aspetti parziali io individuo un approccio sistematico
Quale quest'approccio sistematico qual è il cuore di questo approccio sistematico io credo che il cuore vada
Rinvenuto
Nel dispiegamento diverte diversa azione proposte diversi mondi qui presenti nelle diverse discipline del
Del concetto dei diritti dei bambini e da ragazzi
Questo cuore
Questo filo
Va ripreso
E va anche individuato in un processo ininterrotto che c'è stato negli ultimi decenni
Da minori oggetto di politiche a minori come persone che hanno il diritto di dispiegare la propria personalità
è un processo
è un processo che si
E vince in tre momenti fondamentali la concezione dei diritti umani che in Italia e nel mondo
Si è evoluta in questi decenni un'evoluzione della giustizia minorile e una concezione dell'Uefa sottrae momenti in cui questo filo conduttore è possibile rinvenirlo
La prima la concezione dei diritti umani
Nei diversi movimenti culturali che hanno segnato questi decenni noi vediamo che ormai i diritti dei minori sono considerati parte integrante e diritti umani
Anzi gli stessi diritti umani vengono declinati
Anche a partire dai diritti dei minori quindi questo è un processo è un processo se guardiamo bene se guardiamo tutte le risoluzioni del nonno e anche quelle direttive europee ormai è un processo ininterrotto
In secondo luogo l'evoluzione dalla giustizia minorile
Ora qui diciamo siamo alla presenza non soltanto di competenze ma di uomini e donne che guidano
Tribunali di grande prestigio e quindi
Tocco solo alcuni punti di questa evoluzione per comodità di ragionamento e perché io penso che sia giusto un momento come questo anche cercare di capire quale filo che li annotiamo
Schematicamente mi perdoneranno agli esperti se io
Appunto non lo scordo oppure fa esprimo questo evoluzione in un modo non compiuto
I tribunali minorili con sappiamo tutti come istituzioni sono cosa recente
Sugli ultimissimi secco l'Italia
Negli anni trenta le trentaquattro
Ecco quindi è una istituzione recentissima
Ma come parte cosa trovata prima
Destituzione per il tribunale minorile trovava leggeri minori oggetto d'autorità familiare e di istituzioni di beneficenza ed assistenza
Abbiamo avuto poi l'istituzione di minori
Ma solo con la giurisdizione penale
E norme ispirate a favore verso i minori
L'evoluzione successiva
L'abbiamo i tribunali minorili che hanno la giurisdizione penale e civile comincia una specializzazione un'autonomia una completa retta una sussidiarietà è un lavoro interdisciplinare
Questo processo schema che uscissimo dovette mai su Cuore lo trae nell'interesse preminente del minore
Dicevo delle delle dell'evoluzione del concetto di diritti umani delle risoluzioni il la più grande risoluzione più e più il quella di far fare lo scatto e quella che appunto fissa interesse preminente del minore
E quindi va concepito l'interesse preminente del minore sempre più sempre come processo che si avvicina come diritto ad essere considerato soggetto persona ad un certo stadio di evoluzione
Quindi una tutela non più paternalistico autoritaria
Benzi tutela con le garanzia per il diritto al proprio sviluppo ad essere considerato soggetto a un persona ad un certo grado di sviluppo
Ora la fase ulteriore ci siamo negli ultimissimi diciamo anni c'è il giusto processo la possibilità per il giudice di un essere più giudice difensore ma di recuperare anche la terzietà ed io lo sto dice Anna Finocchiaro di questo di parlerà in un modo più approfondito però ecco noi notiamo vediamo questa evoluzione
E nelle leggi che io stessa diciamo così son trovata insieme ad altri colleghe e colleghi a lavorare la legge contro lo sfruttamento sessuale dei minori siamo di legge contro lo sfruttamento sessuale dei minori o l'adozione o tanti altri
Hanno questo segno l'altra contenta che c'è Livia riguarda il tetto settore la concezione e la famiglia dell'Uefa
Ora sulla famiglia
Ci sono bianche alcune organizzazioni la cui associazione noi vediamo dell'ultimo periodo
Vediamo un'attenzione alla famiglia distinta anche alle famiglie
La concezione della famiglia cui famiglie e un'attenzione più precisa a ruolo dei genitori rispetto al ruolo coniugale
Quindi un'attenzione alla genitorialità che distinta data rapporto coniugale è un'attenzione sempre più anche qui alla concezione della famiglia in cui il bambino non venga considerato prolungamento degli adulti opportunità degli adulti
In secondo luogo dentro la concezione dalla famiglia guelfa troviamo una cosa uno sviluppo di politiche sociali ricordo solo soltanto per Resca schematicità dalle la legge due otto cinque e la legge sulla si stenta un'assistenza Defoe dall'assistenza
Che sono che costituiscono una rottura grande rispetto al passato e queste due leggi Porcelli via io le richiamo e basta
Queste due leggi
Sia nel caso delle politiche sull'infanzia adolescenza sia sulla riforma dell'assistenza hanno come tratto peculiare servizi individualizzati alla persona Mark tutti per esempio la riforma delle politiche dell'infanzia lo licenza ad otto cinque tratto caratteristico che si basa sui bisogni dei bambini di tutti i bambini
Di tutti i bambini e consente la possibilità di tanti progetti un coordinamento di tanti soggetti perché diciamo a come cuore
Parlo tutti i bambini e ovviamente progetti personalizzati anche per bambini con maggiori difficoltà
Comunque ecco were Falcone Servitia default alle persone alle famiglie e servizi e progetti sempre più personalizzati con il coordinamento del terzo settore ecco quest'approccio
Vi dicevo l'evoluzione del concetto di diritti umani
L'evoluzione diritto minorile nelle politiche sociali
Ecco questo approccio
Se noi guardiamo bene riproviamo per un secondo a vederne tratti distintivi si va da un disconoscimento di status di bambini
Quindi bambini uguale adulti e comunque dell'adulto in quindi prive di diritti a concessioni dall'alto e quindi a bambini perché riconosciuti da adulti a bambini con le persone
A parallelamente a questa concezione dell'infanzia sia una strutturazione del lavoro di tutela dal lavoro penale generico a Unione penale civile a specializzazione al lavoro interdisciplinare
All'inizio son partita nel dire quale filo ecco il filo robusto
Che può farci dire è possibile oggi una battaglia politica e culturale a viso aperto
Perché abbiamo un filo che la cultura dei diritti di tutti i ragazzi non abbiamo una cultura dell'infanzia che include tutti i ragazzi e concetto di fondo punto e affermazione generare i diritti dei bambini e degli adolescenti in ogni profilo e su ogni aspetto della società
A partire da quelli a rischio in situazione di abbandono
Diritti del soggetto in età evolutiva badate io dico tutti i ragazzi e sottolineo questa aspetto unitario di questo approccio perché poi vedremo che invece più ricca ritengo che uno dei tratti del progetti di legge presentati dal Governo invece spezza ma questo mi quindi affermazione generare dei diritti dei bambini e degli adolescenti in ogni profilo esso ogni aspetto che la società a partire da quindi diritti del soggetto in età evolutiva
Quindi tutta la personalità in formazione e quindi parallelamente strettamente connesso strumenti per sostegno promozione al recupero del minore in difficoltà ma non solo dentro questo concetto
Io vedo qui diciamo così e non c'è bisogno di dire caro Alfredo Moro voglio per la citazione per per comodità anche per altri mondi perché quella che esprime meglio
Cresce del soggetto informazione dicevano concezione del diritto come strumento impegnato a realizzare e promuovere la persona nella sua potenzialità positive
Anche eliminando tutte quelle condizioni negative che di fatto rendono difficile o compromettono l'esplicazione piena della propria umanità
Nasce così diritto minorile in un'accezione meno angusta di quello produceva esclusivamente ha diritto penale minorile
Riprendendo poi la formula Vito gli ottici che ha che da voi tutti conosciuta al diritto quindi diventa diritto minorile diventa diritto dei diritti del minore e in questo caso il diritto per i minori
Ecco
è questo via e questo approccio che ha costituito e può costituire la base per un lavoro di riforma che si innesti in quel processo prima descritto
Io penso ad un primo elemento
Più dobbiamo sottolineare è la consapevolezza che dobbiamo avere tutti di questo processo
E di questo filo ininterrotto nei tre livelli se non se son arriviamo questo filo noi penso non potremo poi ritrovare un filo unitario di analisi di proposta
Dispetto alle proposte di legge del governo quindi questo filo questo è un patrimonio è un valore s'è un patrimonio costituito da valori da politiche ed ha proposto Anita
Ecco io penso che se se queste Ruffino dobbiamo sapere che fine del governo un altro e il Governo né altrettanto consapevole
Se noi guardiamo i testi presentati dal dal ministro Castelli dal governo e leggiamo
Le interviste e dichiarazioni
Abbiamo seguito trasmissioni alcune campagne mediatiche
E poi l'audizione che il ministro Castelli ha tenuto alla Commissione bicamerale dell'infanzia dove c'è la trattazione più sistematica poiché brani
Se mi permettete rileggo perché danno un approccio sistematico
Del governo lo vediamo che il governo ha un asse è consapevole di quest'asse e farà una battaglia su quest'asse
Quindi anche nel governo c'è un filo conduttore
E quindi portato come bandiera
è come se badate io prima sosta da quasi noiosa nel dire i passaggi no anche schematicamente come se noi avessimo un gomitolo il filo viene dipanato e non rivediamo questo vomito le viene avvolto all'indietro
Perché vediamo e con un film
Chiediamo
Richiamando appunto schematicamente per processo andammo da un processo a siano i diritti dell'infanzia sia negli strumenti di sostegno di tutela a questi diritti
Lo vediamo
Quindi scivola diritti dei minori come persona no a strutturazione poi del del lavoro su un sul pool penale ma civile poi specializzazione con rapporto di servizio eccetera
Nel processo inverso cosa succede
Intanto prendiamo la concezione dei minori concezione generale dei minori quindi una cultura dell'infanzia non ci troviamo a vedere
Che viene spazzato via completamente la cultura del comprendere minore tra aiutarlo
La sedici ma comprende questa questa concezione spazzata via come i minori si dividono intanto in buoni e cattivi
Non a caso il ministro Castelli dice io il ministero lo vorrei vorrei fare una formula vuole usare la formula per caratterizzare il il rapporto del ministero con l'infanzia dalla parte di Abele
Questo è il
Quindi i minori in buoni e cattivi non c'è più una cultura generale dell'infanzia dell'età evolutiva come abbiamo cercato di vedere tra per la concezione attrezzata no ci sono bambini buoni ci sono bambini cattivi intanto questa divisione
Poi abbiamo una scissione quindi conseguentemente tra penale e civile
E poi la separazione togati noto cachi
E Panatta la concezione appena come pure come punizione dissuasiva
Quindi diciamo l'asse questa importante
Poi ci leggero acquisite passi del del ministro Castelli l'audizione che rende chiaro prestasse dobbiamo indiano io così lo interpreto poi non non pretendo certamente ad avere la verità però rivedendo il dibattito di questi i mesi non si può non vedere questo di aste cioè un abbiamo l'interruzione del processo riformatore
Un'interruzione del processo riformatore trattava anche in questi decenni secondo quella quel filo
Una concezione paternalistica del minore
Il minore torna ad essere qualcosa di non non persona ma destinatario di politiche e una concezione punitiva d'ordine delle pene anche qui abbiamo una certa concezione dell'infanzia abbia una certa concezione della famiglia e abbiamo una certa concezione dello stato sociale
Loro si presentano con le coloro che vogliono modificare
Bene modifica modificare non significa
Riformare
Noi per riformare abbiamo sente inteso un'estensione dei diritti mandare avanti
Ma modificare riformare su due concetti che non sono identici
Si può modificare andando indietro
Quindi dicendo che c'è una
Un'interruzione del processo riformatore Unipol dentro dietro c'è il filo conduttore del delle delle
Progetti di legge presentati dal Governo e da Castelli interrompono questo filo riformatore questo processo
Un processo che certamente non è stato senza contraddizioni senza limiti ci mancherebbe altro con con luci e ombre ma la direzione di marcia era quella bene non abbiamo oggi una concezione lasciatemelo dire e brutta forse assonanza un po'cattiva ma ne è venuta da ridicolmente venuta loro cioè le parole riforme loro hanno divieti diviene subito il termine riformatorio ecco l'acquisizione di riforme riformatorio quindi però si presentano si presentano
Con con quattro cinque punti in modo molto secchi non ebbero il coraggio di ricchi di riformare cui va detto va detto di cambiare che cambiare si può cambiare
Interrompendo medici un processo tornano indietro noi siamo più vicina la famiglia dicono ci facciamo un orientale perché contro l'invasività del sociale dello Stato
Nei confronti dei ragazzi abbiamo atteggiamento lassista un'ottica l'educazione di tutti i ragazzi e non solo dei ragazzi che sbagliano
Poi banalizzando
Rendiamo le cose più semplici e Vaprio rapide e la distinzione di togati non togati c'è anche secondo ma Castello ha detto una dizione di di dice in tal modo vogliamo valorizzare la magistratura
Togati che anche questo diciamo la valorizzazione da mesto e toccata avviene all'interno di questa interruzione del processo riformatore
Ecco vi come semplificazione di quello che ho detto
Io almeno così ho interpretato e vi leggo due o tre brani dell'audizione del ministro Castelli
La seduta del tredici marzo la Bicamerale ogni infanzia non ho affermato che non c'è possibilità di incontro
Ai colleghi che chiedeva una posse l'incontro di ma che c'è una discriminante sulla quale evidentemente non possiamo tornare indietro altrimenti stravolgere nel disegno di legge la discriminante costituita
Dall'impianto generale della legge derivante da una certa ideologia che ci appartiene
Tutto ciò premesso siamo disponibili a qualsiasi miglioramento tuttavia se mi chiedete di introdurre i giudici onorari ad esempio evidentemente questo non sarà possibile
In un altro passo dice abbiamo presentato i due disegni di legge perché intendiamo occuparci delle vittime ed un altro fattore educativo a chi forse non commetterà
Ma i delitti ma che può essere influenzato dall'atteggiamento dello Stato verso i minori che hanno già commesso reati
Questa è la ragione per cui riteniamo preferibile che minori quando raggiungono la maggiore età vadano negli istituti di pena
è necessario considerare ed Effetto su coloro che commettono il delitto ma soprattutto sugli altri
Ah discriminante ideologica riguardo al fatto che noi teniamo in considerazione le vittime ed Effetto educativo della punizione nei riguardi della società e non soltanto del minore che ha sbagliato
Ancora Castelli sulla famiglia non certamente con questi progetti non si ridurranno errori giudiziari ma che almeno si riducano a i drammi familiari
Due sulla magistratura credo che il ruolo del giudice togato vada rivalutato quindi parla ministro parla di discriminante ideologica d'impianto generare e pone un input un un legame sistematico tra i progetti di legge
Però come vediamo riprendendo il filo conduttore nostro
Se noi spezziamo
Perché dobbiamo avere un approccio sistematico sono spezziamo il penale e civile
E e l'autonomia la specializzazione lavoro congiunto allora si spezza il legame tra i minori
Ci sono i i minori buoni entro una famiglia
Chiusa non a caso i drammi familiari si riducono in quanto si separa civile penale togati notturna togati e sociale non entra più ora specializzazioni competenze lo rendono più a dentro le famiglie
E non è in quanto si superano le cause dei drammi familiari stessi e quindi si toglie il dito che indica il problema
E poi ci sono ragazzi cattivi che devono essere puniti in misura tale da servire da esempio a quelli buoni
Il sociale non c'è non servono perché non si tratta di capire il ragazzo
Che sbaglia no ed appena concepita esclusivamente fatti non c'è parola di mai in tutta l'audizione non ci sono mai termini come il recupero come Progetto di fuoruscita Cunard inserimento come inclusione non ci sono mai questi termini nell'intera audizione
E quindi la pena come dissuasione mite non pena come ambito in cui si comprende ciò che si è fatto pena che comprende percorsi che consentono un recupero di se stessi e perciò permettono un recupero alla città intera
è un bel comunicato de de de de de ma dell'Arci ragazzi dice il il il bambino che Lagazzi vengono congelati nel momento dell'atto bella queste espressioni congelati in effetti non c'è un prima ma dopo
E quindi perché devono esserci lavoro congiunto i togati e non togati non si tratta di capire nel prima né si tratta di capire i percorsi del dopo
Quindi ecco
Mi avvio alla conclusione l'insieme delle proposte
Avanzate dal governo non solo non convince ma delinea un vero e proprio arretramento
E da questo punto di vista non possiamo avere tentennamento di nessuna natura
Il piano di riordino implica la consapevolezza che si apre per noi un terreno di una vera e propria battaglia politica e culturale
Noi vogliamo cambiare
Ma cambiare nel senso di riformare estendendo i delitti secondo quell'asse altra via non aiuta i bambini badate non è non si tratta di difendere persone professioni competenza che ben altro proprio diciamo hanno hanno un patrimonio che nessuno potrà mi prendi scuse si tratta di capire il legame stretto che esiste con i diritti dei bambini con la cultura dell'infanzia
L'avremo bambini che vedranno aggravati i loro problemi anche gli ultimi dati ci parlo dal momento che la povertà dei minori con condizioni che non solo non vengono superate nel disagio ma il disagio aumenta
Abbiamo crisi che valore inquietudine non a caso badate dietro l'attenzione dei mass media
Su alcuni casi diciamo è un è qualcosa di morboso ma invece la gente è preoccupata perché spesso una crisi dei valori non riesce più a pensare
Anche se stesso in famiglia se non viene aiutato da processi anche culturali
C'è un segnala un'inquietudine quello che accade in alcuni dei fatti
Da ogni anno vi Luini ligure c'è un'inquietudine grandissima invece che va raccolta
E per questo non dobbiamo favorire una concezione chiuso della famiglia arretrate gerarchica ma dovremmo anche qui fare una battaglia politica e culturale si penso perché
Che per finire
Un le proposte avanzate in questi ultimi anni da diverse associazioni per gli stessi magistrati minorili
Si possono io parlavo di tre livelli famiglia evoluzione del diritto
E cupo dell'infanzia io penso
Schematicamente pur ponga attenzione quattro cinque punti è possibile il filo
Che veda per esempio un'ulteriore coordinamento tra penale e civile tra giudici ordinari tutelari togati e non toccati
E Tribunale famiglie minori
Può essere questo
Può esserci un collegamento anche con servizi che intendono la mediazione il giusto procedura d'altra parte il giusto processo
In secondo luogo c'è un problema di decentramento dell'azione
Nessuno
Penso in questi anni
Non ritenga giusto decentrare ulteriormente l'azione
E quindi nel decentramento dell'azione ce l'ha con la questione della prevenzione della cura ce la questione la messa alla prova dalla sperimentazione di forme alternative anche nel carcere
Che si collega al terzo punto che riguarda i servizi servizi che questione non sono i tre insieme togati e non togati ma c'è il rapporto de dei servizi tra ministero e servizi decentrati dentro ad otto cinque riforma dell'assistenza
E quindi ecco in quarto luogo c'è un problema della formazione più tutele riteniamo centrale
E poi c'è tutta la partita dalla dalla concezione quinto punto che abbiamo in questi anni preso un'attenzione estrema che l'ascolto dei bambini e dei ragazzi
Ecco questo significa solo applicare delle leggi che già esistono parte moltissime leggi non sono ancora applica vediamo di spiegare la loro potenzialità riformatrice che già è stata riposo dizione dei ragazzi pensiamo solo con le significa Ricci sull'adozione o sull'abuso ma si tratta di rivedere anche qui l'approccio più sistematico così come è evidente che tutto il discorso dei servizi di evoluzione di servizi c'è Angela qui Ilias ne parlavamo ieri per telefono è evidente che se i tribunali in questi anni lo avessero fatto un'azione molto forte sui servizi non avremmo avuto neanche l'evoluzione Davoli servizi sui minori e quindi cioè vediamo come si sviluppano come sia riarticolare normali interno detta appunto ma tutte per la garanzia dei minori come abbiamo conosciuto in questi anni
E infine
Vorrei dire che in effetti il lavoro
Di tantissime professione delle assistenti sociali per a Pediatria di Psicologia dei giudici a tantissimi a a mondo associativo costituiscono qualcuno ha detto un intervistato espressione molto bella una cultura vivente
Perché se è vero che ogni persona deve poter avere delle chances anche quando sbaglia perché anche quando le sue condizioni di partenza sono svantaggio Sissi né ed avere la chance di sviluppare se stesse bene pensiamo solo che i ragazzi devono averne di più di scienza
Perché possono sbagliare di più attiene proprio al Sud allora alla possibilità di crescere questo e perché hanno meno forza nel fronteggiare gli svantaggi
Ecco il ministro Castelli credo davvero
Sempre in cui la dizione ha detto ho ricordato più volte che il motto del nostro ministero vuole essere
Dalla parte di Abele ecco una vorremmo un ministro
Che non caratterizza asset il proprio ministero
Nella distinzione tra bambini buoni e bambini cattivi non vorremmo un ministero è un ministro la cultura dell'infanzia per cui semmai i bambini abbiano siano protetti da qualsiasi Erode
Io penso che tutti insieme sapranno continuare quel filo e fare in modo che i bambini non incontrino più Erode
Lo schema iniziale del nostro convegno previsto si sta ricomponendo sono arrivate Livia Turco e Anna fino chiara Finocchiaro vedo in sala qualche deputato Barbara Pollastrini Alberta
De Simone altre non vedo ancora senatori ma piano piano arriveranno anche loro quindi darei Gino la parola ad Anna Finocchiaro per la seconda comunicazione introduttiva la
Grazie e i ritardi sono dovuti al fatto che la reporter Fiumicino è rimasto bloccato tutta la mattina funzionava una sola pista come molti di voi probabilmente hanno sperimentato
Abbiamo deciso di convocare questa giornata che potremmo definire seminariale almeno per l'intento che noi adesso abbiamo collegato perché la qualità della questione che viene rappresentata prima squadernato e dalla proposta del ministro Castelli
E che non è una questione che poi tutte soltanto possiamo misurare sui gli articoli sull'articolato
Ma è una questione di rilevanza culturale politica secondo noi
Di straordinaria importanza
C'ha necessitato subito ad un confronto ed una relazione con coloro i quali su questi temi e su queste questioni da anni lavorano riflettono e producono cultura
Devo dire anche che in questa nostra necessità di fissare al più presto questa giornata di confronto ha giocato anche un po'uno smarrimento
Non assumete questa parola come simbolo di debolezza io credo anzi che in qualche modo possa rappresentare un sintomo di consapevolezza e di presenze rispetto alle questioni Problemi lo smarrimento di veder travolta e con la audizione del ministro Castelli e poi corre il testo presentato dico al di là del contenuto dell'articolato
Più significativo mi pare la relazione molto più significativa la relazione
Lo sbarramento nel veder travolto giudico un quadro di certezze ma un quadro consolidato di conoscenze di saperi di giurisprudenza di comportamenti di attitudini che riguardano certamente la magistratura minorile togata Hillary Kama che più profondamente riguarda una cultura democratica del nostro Paese si della cultura istituzionale democratica del nostro Paese
E come se improvvisamente ci sentissimo riprogettati all'indietro di cinquanta sessant'anni
E e il ragionare diventa difficile difficile perché come dire quella quella reciprocità sociale che talvolta si dice costituire uno degli elementi di difficoltà oggi alla relazione fra adulti e minori
Niente per cui i due soggetti non si capiscono parlano linguaggi diversi usano categorie cifre diverse nell'analisi della realtà e nella costruzione dei progetti di vita
Rischia di essere una reciprocità sociale inesistente ed una incomunicabilità assoluta tra le forze che in questo Paese
Rappresento la maggioranza e quelle che comunque si rifanno a quell'aria della attuale opposizione nella sua identificazione
Di forze politiche ma più complessivamente nella cultura all'opposizione che si trova all'opposizione si trova l'opposizione
In un quadro appunto di smarrimenti e di ogni riferimento di tradimento forse di ogni riferimento che ritenevamo quali a un certo punto quasi della stessa sostanza o appartenente strettamente alle gamme sociale che stringe la comunità fondata su principi democratici stretta dal dalla Costituzione degli atti internazionali che su alcune questioni su alcuni principi hanno detto parole che ritenevamo non potessero più in nessun modo essere messa in discussione che su questa trama costruite continua a costruire
Molto attenta all'efficacia dei risultati ma anche fortemente come dire ancorata alla certezza dei presupposti teorici culturali che sorreggono
Quella trama
Perché qui non ci troviamo di fronte a una contrapposizione a un confronto tra modelli processuali modelli ordinamentali non è questa la questione qua non stiamo a discutere del modello del processo
Qua non stiamo a discutere del modello di ordinamento giudiziario minorile
Ciò di cui discutiamo e altro e la necessità di ridefinire nel confronto ogni Cossa comincia a diventare una delle prime difficoltà Anna Serafini uno diceva poc'anzi cos'è un minore no
Cos'è qual è il concetto qual è la la la semantica e che ci ha accomunato fino a questo momento beh smarrita è completamente smarrita nella costruzione del Governo dalla dal fatto che lo spostamento dei limiti di imputabilità viene rimandata alla revisione più ampia del Codice penale ma solo perché non è il luogo e non è la sede ma non perché possa non debba o non possa venire in discussione
Il principio oggi fissato al nostro ordinamento al fatto che le politiche processuali e ordinamentali vengono costruite sul fondamento del contrasto all'allarme sociale che è un altro quid novi diciamo
Al fatto che il la devianza viene assunta con particolare rigore
Rispetto ad alcune manifestazioni la resistenza aggravata al pubblico ufficiale o al fatto che come diceva la Serafini il carcere a diciotto anni e il carcere a diciotto anni cioè non mangia discussione sul punto
Al fatto che vengono messe in discussione le presenze dei giudici togati delle competenze degli specialissimi da una parte e dall'altra parte il recupero della giurisdizione non viene fatto recuperando lo spirito
La qualità il senso della giurisdizione minorile quello alla giurisdizione minorile
Togata ha rappresentato e rappresenta oggi il nostro Paese ma in chiave di efficace repressiva
Al fatto che si afferma
Ne parlava anche Anna poc'anzi quella che io definisco in maniera forse un po'sommario esplicativa si riafferma la concezione proprietaria della filiazione no
E che ovvio coi ha un riflesso anche ordinamentale
Allora
Su questi punti di discussione
A io ripeto che la relazione assai più esplicita che rispetto al testo le cose che abbiamo imparato noi che osserviamo il mondo del processo minorile della giustizia minorile degli interventi sui minori
Da politici alcuni con la grande competenza come Livia che lavora da anni su queste cose io con una competenza come dire più
Più libresco a più di di di conoscenza letteraria che di esperienza diretta
Ecco in questa ottica io capisco che molte cose sulle quali ritenevamo che dovessimo mettere un punto
Di attenzione rischiano di diventare assolutamente insignificanti e la discussione che si sviluppa fra di noi nella fase preliminare la discussione del testo in aula e successivamente si riveleranno assolutamente ininfluenti nella discussione parlamentare
Rosso la la la devianza come ricerca del identità agli studi sul Sensation seeking e no come motivazione della devianza
Il fatto che i ragazzi avvertano attraverso il delitto una propria autoefficacia che non riescono a sperimentare nei campi delle relazioni tra virgolette
Normali i il fatto che registrano fenomeni gravi di disimpegno o morale che è in aumento nei giovani
E l'atteggiamento di di sumo iniziazione della vittima come alibi rispetto a questo disimpegno morale i fenomeni della devianza di gruppo e le logiche che stringono
Soprattutto nelle metropoli urbane quindi come dire con una stretta relazione tra qualità della vita urbana e qualità della vita dei ragazzi e delle ragazze
L'alfabetismo emotivo che noi sperimentiamo
E e che viene riconosciuta anche in Paesi come dire certamente di netta tradizione liberale come gli Stati Uniti al punto da impegnare coloro i quali lavorano su queste questioni in continui elaborazioni
Tutto questo sparisce dall'orizzonte
Il minore il piccolo adulto
Con la stessa arbitrarietà potrebbe essere il grande bambino
Con la stessa arbitrarietà se non fosse che la cifra Traverso si guarda alla quale si guarda previsto e la cifra dell'allarme sociale del controllo sociale della repressione cioè molto brutalmente io credo che sia così
Ma allora tutto quello che è accaduto in questo Paese l'evoluzione del processo minorile di questo secolo il suo score concentrarsi dall'essere centrato sulla punizione ma già a partire dagli anni trenta sulla punizione se Greganti e sulla punizione passi Rizzante il suo spostarsi sul recupero sul trattamento sulla riabilitazione il modello assistenziale terapeutico
Cos'è ok nell'ambito di questa discussione è soltanto un inefficace ingombro esso apre anche per noi ovviamente una serie di docce ci interpella maniera seria e profonda
Funziona non funziona
Quali sono i margini ai quali il nostro tentativo di continuo recupero di efficacia sta segnando il passo è ovvio che è una questione è una questione ma è una questione che non può mettere a repentaglio ciò che già in essere in Italia e nel mondo perché guardate per molti aspetti a mio avviso il nostro avviso questo tipo di approccio alla questione è un ulteriore elemento del provincialismo ormai la riduzione a Provincia della cultura giuridica italiana
Come faccio a ricentrare la discussione nel momento in cui
La mediazione penale e la valorizzazione protagonisti Ca'del ruolo della vittima nella relazione col minore diventa ed è in Italia e nel mondo il cuore della nuova e discussione della nuova riflessione o non soltanto le sperimentazioni che sono in atto ma io vorrei ricordare che proprio al decimo Congresso delle Nazioni Unite sulla prevenzione del crimine al trattamento e del reo quello di Vienna del dell'aprile del due mila e il contributo dell'Italia fu un contributo sulla giustizia riparatoria il sistema penale italiano mediazione giustizia riparatoria il sistema penale italiano
Ma perché la stessa lingua che si parla ovunque nel mondo
E al congressi sono questo era uno dei temi principali uno degli assi culturali proprio sui quali affrontare
Se invece sono costretta sul terreno di dire bisogna riparare una prassi indulgenziale con un recupero di efficacia repressiva
Io comincio a comprendere comprimo rischio evade e riscrivere il immigrati il rischio tragico no dello riuscire a risolvere la vita di migliaia di ragazzi e di ragazze
Italiani ma lasciatemelo dire ma soprattutto extracomunitari
Soprattutto
E vedo anche strisciante
Il tentativo di bruciare
D'un colpo Debra poi lo stesso nella giurisdizione io fortunatamente questo poi è un grande Paese a grandi protagonisti quelli che non si vede hanno sui giornali che il lavoro sono sono le sentenze nei giornali
Che
Continuano ma
A produrre però anche di
Assecondare un senso comune che ormai assegna disvalore sociale presente alla giurisdizione minori
Che è un il senso comune e in questa fase della storia della democrazia italiana un gravissimo pericolo
E il senso comune che la crisi della giustizia e il rapporto tra politica e giustizia il senso comune dei magistrati sono politicizzati e quindi la loro indipendenza al contrario una sorta di impunità che consente qualunque incursione nel campo tra virgolette avverso che i tribunali minorili sono nemici delle famiglie perché levano i bambini
Alle madri e ai padri ed è questo il senso comune
C'è anche dell'altro insomma delle manifestazioni democratiche nasca il terrorismo ma insomma questo sa alla il senso comune
Il senso comune rischia di travolgere uno straordinario progresso culturale e democratico e qui non si tratta di ragionare in termini di cambiamento di conservazione
Perché che il cambiamento sia necessario lo testimonia il fatto che già due anni fa un anno e mezzo fa presente l'Associazione nazionale magistrati della famiglia prodotto un testo di riforma
Dell'ordinamento e non solo quello necessitato dall'entrata in vigore del cento e undici ma dal fatto che si coglie la necessitano di un intervento che nasce dal monitoraggio dell'efficacia del del lavoro svolto e e dalla consapevolezza della qualità delle questioni che si ragiono dalla riunificazione delle competenze
Alla rotazione degli esperti alla specializzazione anche in Corte d'Appello e in Cassazione alla attuazione dell'articolo cento e undici all'esperienza dei centri di prima accoglienza che registrò purtroppo nei numeri e dati che abbiamo il fatto che il comunque esiste
E e e troppo evidente una sperequazione tra ragazzi italiani e ragazzi
Dicendo questioni questioni che devono produrre cambiamento
Perché non esiste e questo credo che sia un altro luogo comune che ci avvelena avvelena comunque il dibattito
Nel nostro Paese non esiste cambiamento senza qualità
Chi parla di cambiamento senza qualità in realtà in testa un cambiamento fortemente connotato dal punto di vista qualitativo questo che si intende porre in essere leggibilissima la qualità è quella appunto di incidere sul
Repressi vita del sistema perché si ritiene che così facendo si colloca al meglio un umore un allarme sociale si producono risultati più efficaci
Ora io sono in Parlamento da quindici anni sull'allarme sociale non ho mai visto costruire né buone leggi nelle leggi efficace ho visto costruire sull'allarme sociale diversivi giganteschi alibi fuga le responsabilità
Trovo che sarebbe gravissimo che su questo noi affrontassimo la necessità del cambiamento che segna comunque oggi il processo mila lire e la riforma dell'ordinamento giudiziario minori
Non pensiamo
E dico questo anche lasciatemelo dire con una Vera Tura di autocritica
Non pensiamo che né da una parte né dall'altra dalla parte della maggioranza che oggi ci propone questo testo né dalla parte dell'opposizione che è pronta a contrastarla
Ci sia la possibilità di giungere ad alcuna conclusione sensata
Corretta coerenti
Efficace nonno provinciale inserite nel dibattito che investe l'Europa anche oltre l'Europa senza una relazione è un rapporto forte con coloro i quali lavorano su queste questioni
Questo è il senso dell'incontro abbiamo fatto oggi io credo che poi gli altri dovremmo averne in prosieguo non appena la discussione parlamentare entrerà nel vivo
Non di queste dimensioni probabilmente ma insomma anche con modalità altre che non quelle della riunione
Di un centinaio di persone in una sala ma altre dovremmo averne perché appunto ci giochiamo una una partita non non indifferente età e l'altro rischiamo anche a questo punto di dover risse ignare
In maniera critica e a questo punto temo no
In chiave di riforma tutto quello che in questi anni invece su questi temi sia andato costruendo tutta la legislazione in cui parlerà poi l'idea che si è andata costruendo in questi anni è ovvio che non regge non è più coerente in un sistema se cambia ecco in quel modo processo minorile ordinamento direzionali chiaramente ha da fare non regge
E siccome la coerenza così profonda ricomposte nessi nell'ordinamento perché inceppa il meccanismo e qualcosa non funziona
Io credo che la partita che stiamo cominciando l'affrontare sia appena all'inizio
E allora è bene chiarirci subito sentire cosa viene da voi perché questo ci servirà per come dire armarci per la lunga traversata vi ringrazio
Bene
Grazie a me la Finocchiaro possiamo dato il via agli interventi abbiamo tanti iscritti a parlare quindi c'è la necessità io chiedo tutto il miglior relatori insomma di contenere l'intervento nei dieci minuti fra il primo iscritto a parlare dovrebbe essere
Dottor Jose mogli Orson animatore della Fondazione per ventuno in Italia degli appalti anche avvocato il giudice onorario insieme quindi racchiude
Pur di figure nella sua persona quindi riacceso nel Pavese
Sì buongiorno a tutti
Certo
Grazie innanzitutto ad Anna Serafini per avere organizzato questa giornata che ci serve moltissimo per confrontarci sul tema della giustizia minorile dove dove si vuole andare insomma in questo momento storico politico italiano
Io ci tenevo molto a portare una testimonianza che viene dall'esperienza di organizzazione
Di cooperazione allo sviluppo visto che sul tema della giustizia lavoriamo da qualche anno soprattutto nei Paesi del Sud del mondo purtroppo
Sui propri in proposito
Ci tengo a dire visto che logorato anche in Ruanda dopo il genocidio sulla questione proprio della giustizia minorile
Che i Paesi occidentali sono d'esempio per i Paesi del sud del mondo rispetto alle riforme in atto soprattutto in Europa sulla giustizia minorile sia nel civile che nel penale
In particolare nei Paesi dissi dello quindi Paesi che deriva non lo sistema giuridico dai codici napoleonici in primis la Francia per chiaramente anche l'Italia
E sull'argomento devo dire che in questi ultimi anni c'è stata una
Quanti tra
E norme di documentazione di lavori eccellenti fatti nelle varie sedi
Riporto solo alcuni di esempio perché ci possono essere d'aiuto a capire in un certo senso quale
Qual è l'importanza
Prendere in considerazione ciò che succede intorno a noi
Anche per l'orientamento che noi dovremmo prendere
Visto che si parla di diritto
Penale europeo mandato di cattura credo che sia il primo passo
Per avere un un diritto europeo
Comune cosa non facile assolutamente ma sicuramente un domani la giustizia minorile farà parte di questo
In particolare ci sono due lavori che vorrei citare e sono disponibile poi a distribuirli a chi ne fosse interessato
Il primo che peraltro è stato citato come struttura dalla onorevole Finocchiaro e il centro di prevenzione del crimine di Vienna
Questo istituto da anni lavora sulla questione della giustizia della riforma della giustizia anche minorile
E in seno a questo istituto è stato prodotto un documento molto interessante che altro che non è un modello di legislazione di giustizia per i minorenni
Che include se interventi in campo penale che civile
Che può essere considerato come tipo
Che è sempre di aiuto come diceva ai Paesi che si avvicinano a questa normativa perché ne sono non ne sono muniti oppure sono solo agli inizi delle riforme quindi parlo dei paesi del sud del mondo
è interessante l'introduzione di questa modello di legislazione
Di giustizia per i minorenni
Di cui cito solo qualche passo infatti dice che i cambiamenti e le crisi che attraversano i Paesi sia quelli industrializzati veemente che quelli in via di sviluppo colpiscono in maniera molto dura i giovani che altro che non sono l'anello più debole della nostra società
I giovani subiscono molto più di altri fattori di disagio che l'immanente che si manifestano sotto forme varie quali le crisi familiari l'abbandono scolastico un insuccessi scolastici gravi difficoltà di inserimento sia sociale che professionale
La delinquenza del Doge giovane attira la nostra attenzione da due punti di vista sia da un punto di vista prettamente quantitativo
Qui non mi riferisco all'Italia in maniera specifica ma cerca più a livello europeo la che metà dei minori è in evidente a un mento però bisogna anche tenere presente che tipo di aumento si tratta
I reati tendono a crescere Inter soprattutto in frequenza
Tuttavia la maggior parte dei reati sono reati minori o addirittura occasionali
Va detto che l'opinione pubblica purtroppo molto spesso portata a fare confusione tra quelli che sono i giovani delinquenti
E i minori
A disagio o minori in difficoltà
Credo che questa confusione sia sotto gli occhi di tutti in questo periodo
Solo una piccola porzione di giovani recidivi possono essere considerati veramente come delinquenti inoltre anche dal punto di vista qualitativo quindi l'altro aspetto che la delinquenza minorile deve attirare l'attenzione di sì il suo carattere particolare evidente poiché la responsabilità morale di un minore non sarà la stessa di un adulto che abbia commesso il medesimo reato
Di fronte a sentimenti di insicurezza che possono suscitare il fenomeno della delinquenza
E tutto ciò che è connesso la soluzione più frequente o più frequentemente richiamata è quello del inasprimento delle pene ed è quindi di favorire le misure di protezione sociale dei giovani prima del loro passaggio alla delinquenza
E nel momento della commissione del fatto che costituisce reato
Nel momento della commissione si tratta di considerare non solo il reato in sé ma soprattutto il sintomo il fatto che questo fatto commesso costituisce il sintomo di un disagio sociale che si tratta di correggere
Non mi dilungo oltre ma quello che mi importa moltissimo citare alcune articoli di questo modello di legislazione il tradimento a quello che la proposta di legge Castelli
Riguardante soprattutto la materia penale ripeto questo modello modello che porta un un esempio di giustizia minorile tipo vigente nei Paesi europei
In cui competenza civile penale sono sotto la stessa struttura giudiziaria specializzate con competenza esclusiva
Per esempio un articolo di questa o modello parla proprio di competenza esclusiva
E in particolare parla della composizione di questa struttura giudiziaria
E adesso che lo al citofono grazie
Come esempio
La sutura giudiziaria minorile composta da due giù un da giudici di minori esercita la funzione di presidente UDC e di minore che esercita funzioni presidente e due componenti privati non magistrati quindi certi ragione dalla competenza particolare nel dominio della minore età esercitante le professioni insegnamenti educativi o di assistenza sociale
Uno di questi componenti privati Deventer attivamente essere dello stesso sesso che il prevenuto sia l'accusato
Quindi vediamo che c'è una composizione con a predominanza di componenti privati
Scelta appunto come soluzione più idonea e soprattutto in cui c'è questa competenza esclusiva che dicevo poc'anzi
Sulla questione delle pene previste non c'è assolutamente una definizione rigida e tassativo nel quantum il commento alla legge spiega anche i motivi di questo e quindi si prevede semplicemente riduzioni di pene previste
Nei casi di soggetti di minore età
Rispetto a quelle che sono le pene previste per
Soggetti adulti nel caso appunto in commissione del medesimo reato
Un'altra norma parla della questione la convalida di arresto o fermo e della misura cautelare che necessitano di un'assistenza di un avvocato un interprete qualora necessario è un medico per eventuali esami i genitori
Le persone coi servizi che hanno la responsabilità devono essere informati immediatamente ripeto informati
Un altro articolo cita quella che la competenza del giudice minorile relativa all'adozione di misure di assistenza educativa
Famosa riforma la fossa no se l'infanzia a rischio in pericolo che è stata diciamo cardine per questa questo modello
E si parla di salute sicurezza del minore messe quando sono in pericolo oppure se le condizioni lo stesso duca ce ne sono talmente compromesse
Oppure l'ipotesi in cui minore vittima dei reati commessi da uno dei suoi ascendenti o da una persona che esercita autorità su di lui
Tutte ipotesi che comprendo la competenza qui in questo caso civile dei questa struttura giudiziaria minorile ad hoc
Sulla questione delle prescrizioni c'è una chiarezza nella definizione sono previste quale per esempio l'obbligo di seguivano studi una formazione professionale una con trattamento specifico o una funzione o in funzione appunto del proprie colpe commesse risarcire in tutto in parte i danni causati è un altro degli elementi che emergono si prevede comunque un limite massimo ma non la rinnovabilità di tale tipo di prescrizioni
Che sono non hanno un altro che delimita della libertà personale di più lieve entità
Altre norme poiché prendono in considerazione
Questione di carattere prettamente procedurale
Ripeto chi volesse poiché prenderne visione potrà chiedevano scusa difficoltà
Cito soltanto la questione dell'espulsione perché questo modello di legge in realtà è frutto di quelle che sono le convenzioni trattati internazionali non sono la convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia che molti conoscono che è alla base di quella cultura per l'infanzia di cui parlava Anna Serafini ma anche le regole minime di amministrazione della giustizia minorile che sono state adottate a bensì in dette anche regole di Beijing vere che le le regole di aria hard riguardano la prevenzione della criminalità minorile
Queste regole sono alla base di tutte le riforme che sono state portata avanti nei Paesi europei addirittura il Consiglio d'Europa una commissione ad hoc che sta elaborando una raccomandazione che prende in esame
Levare i sistemi di politica di giustizia minorile in Europa che si distinguono due tipologie una politica di giustizia una politica di welfare e quelle che combinano a queste due politiche la seconda chiaramente più un'attenzione alla protezione del minore e le misure
Di carattere alternativo a le limitazione di libertà personale
L'ultimo articolo che ci devo citare che poi articolo legge Castelli poi concludo riguarda l'espulsione ecco ricordiamoci la prima volta che come penso mai Tarja a me e questo mi ha fatto mi ha colpito moltissimo perché dopo il travaglio delle leggi sull'immigrazione
La legge quaranta regolamenti attuativi decreti successivi fino a costituzione di un comitato che si occupa di minori stranieri non accompagnati
Sentiva di espulsione di minore veramente mi fa male nel cuore
Questo è contrario a tutti i principi previsti dalle normative internazionali
E quindi credo che su questa norma non ci sia un dubbio la battaglia deve essere molto molto dura credo che parlare di espulsione per i minori si avvia veramente ad una una strada un percorso in cui sì è vero la sicurezza sarà il diciamo la base di qualunque tipo di intervento
Ma le misure a protezione del minore la discriminazione anche razziale scusate saranno sicuramente
Invece le conseguenze che pagheranno i minori grazie
Ringraziamo dottor mo'ER sono adesso la parola
Professor Carlo Alfredo Moro tra i padri del diritto del minore in Italia non ha bisogno di presentazioni
Si prepari la dottoressa Giulia De Marco
Ma più che il padre mi sembra di essere il nonno veramente della giustizia minori
Mi sembra che molto opportunamente sia stato già qui accennato al fatto che questa riforma non è tanto preoccupante
Il la modificare ordinamentali che sono state portate e principalmente preoccupante a mio modo di vedere come del resto è stato già detto
Perché dietro mi sembra emergere una filosofia di fondo che travolgerà non soltanto i tribunali per minorenni
Ma tutto il modo attraverso cui il mondo politico e il mondo degli adulti si viene a porre nei confronti del mondo dei giovani
Non per nulla mi sembra che questa riforma dimostri un pressappochismo e una approssimazione che sono funzionali più alla fretta di presentare la riforma che alla tentativo di organizzare una riforma effettivamente è significativa e pregnante
Non è senza significato mi sembra che la riforma dimostri una assoluta sconosce Enza della funzione minorile
Si sono attribuiti le competenze in materia civile ai tribunali ordinari
Quelle penali al Tribunale per i minorenni non si sa a chi sia attribuita una terza competenza presente nei tribunali per minorenni che quella rieducativa che oltretutto la legge sulla difesa dall'aderenza sessuale aveva quindi
Prego resa ancora più rilevante per il recupero della prostituzione
è una riforma assolutamente contraddittoria
Perché nel civil se i giudici onorari sono inutili
E anzi controproducenti lo sono sia nel penale che nel civile e non si capisce perché debbano rimanere nel penale e non delle civile dove oltretutto alla competenza dei componenti privati ancora più essenziale di quella dei tribunali penali
è una riforma del tutto incongruente tra le affermazioni che si pongono e le normative di attuazione basti pensare alla riaffermazione della relazione della necessità di una specializzazione che poi viene concretamente negata attraverso la l'accettazione che specifici specializzazione equivalenti ad aver seguito un dibattito e una incongruenza la vera e da una parte ritenuto che bisognava unificare le competenze
E nello stesso momento hanno distinto le competenze penali dalle competenze civili
Quando chiunque opera sa che il penale nei confronti dei minori non si può realizzare se non attraverso una serie di interventi civili
E una riforma che mostra una assoluta incompetenza anche organizzatoria basti pensare a che cosa significano
Piccoli tribunali minorenni competenti in penale
Con le norme della Corte costituzionale che impone le incompatibilità tra i giudici per cui saranno dei organismi incapaci assolutamente di funzionare
Perrella elusione questa riforma dei veri problemi sottostanti alla giustizia minorile significativa che non una hanno una norma un accenno sia fatta alle riforme Procida mentali del giudizio minorile che sono invece essenziali anche a seguito della pronuncia della Corte costituzionale del due mila e due e della riforma costituzionale
Lasciando limitandoci solo da alcune norme del peraltro marginali relative alla riforma della separazione ed è ma quello che a me presuppone preoccupa ancora di più perché mi sembra rappresentato proprio anche da questo pressappochismo con cui è stata presentata la riforma e la filosofia di fondo che mi sembra sottostante a queste proposto che io vedo estremamente preoccupante su tre settori innanzitutto mi sembra che la riforma sia esclusivamente funzionale a sicuri Zarrelli ha due
I minori scompaiono il problema è solo sicuri zarri di adulti su due versanti diverso
Innanzitutto sul versante del penale perché sta montando una preoccupazione del mondo degli adulti nei confronti di una devianza minorile che viene enfatizzata dai mezzi di comunicazione di massa è un vecchio vezzo
Quello di addossare da parte degli adulti ai giovani
Tutte le colpe una tavoletta assira del due mila avanti Cristo diceva prevedeva l'imminente la fine del mondo perché i giovani disobbedì vanno agli anziani
Questa paura del mondo degli adulti nei confronti delle disagio dei giovani mi sembra che sia alla base di una riforma
Che imbocca la scorciatoia della repressione come unica risposta ai problemi sostanziali del minore
Senza tener conto che quello che è stato definito il lassismo dei tribunali per minorenni la incapacità di ricorrere a una repressione dura e quello che ha fatto diminuire la devianza minorile nel nostro Paese
Dai trentasette e mille quarantasette denunce del mille novecentonovantuno alle trentun mila centottantuno denuncia del novantotto con una Carlo radicale della devianza italiana alcuni certo non ha seguito una uguale de diminuzione della devianza straniera ma proprio quella per nei cui confronti
Non sia dopo erano gli strumenti di recupero che si adoperò per la devianza italiana
Ed è significativo che il pane dal nostro Paese al contrario di altri Paesi in cui la giustizia penale molto più arcigna veda una percentuale di denunce su mille mille minori che delle nove e sette per mille contro il quarantatré e cinque della Francia l'ottantuno della Germania il trentacinque
Per mille dell'Inghilterra e del gara lesse
La repressione è una strada cieca che non riporta la socializzazione
è una scorciatoia per rassicurare formalmente il mondo degli adulti o a cui non corrisponde una effettiva sicuri trazione e Cal varcata anche la preoccupazione del mondo degli adulti nei confronti di un riconoscimento dei diritti delle minore
La ovazione da stadio che ha accolto l'annuncio dicastero in via Costanzo show
Della soppressione dei tribunali per minorenni mi sembrava estremamente indicativa di questi stereotipi di cui si parlava prima
E della bisogno di sicurezza azione di genitori che non sono più capaci
Di affrontare una discorso dialogico con i propri figli di essere presenti in una funzione di sviluppo educativo
E che temo no che questo comporti
Dei controlli sulle loro inefficiente Watteau rimando mi sembra il modo predominante assai preoccupante l'idea che il figlio è mio e me lo gestisco io
Che il il padre o la madre diventano padroni del figlio che la famiglia ha da essere un porto franco dentro cui tutte le grandi potenze
Degli adulti possano esplicarsi
Mi sembra assai preoccupanti anche un secondo idea di fondo che mi sembra emergere dalla
Riforma
Che è un'idea di Foro mondo che emerge da questa riforma ma mi sembra anche da altre tra le prime indicazioni che vengono dal nuovo governo ho l'impressione che si vada costruendo
Una Antropologia nuova del tutto contraria
A quella che era l'antropologia che si è cercato di sviluppare attraverso tutto l'impegno delle politiche sociali e dello stato sociale in questi anni
La il tema della e uguaglianza va i languide indossi il tema della solidarietà va il languide indossi
Il ma della effettiva cittadinanza di ogni cittadino Pellin qui dentro si perché rischiamo di tornare all'idea che il minore hanno debbono avere minori diritti perché tutti i soggetti deboli quelli che escono fuori dalle reti di protezione che cadono fuori di queste reti hanno non per questo maggiori diritti come di recupero come Eva nelle vecchie politiche della sociali vanno una decise debbono avere contratti i propri diritti va emergendo l'uomo nuovo l'unico come nel mondo borghese che ha significato e valore che l'uomo della chi ha la partita Iva che l'uomo rampante l'uomo produttivo gli altri darwiniana mente ebbene che siano eliminati dall'incontro sociale dalla solidarietà
Sociale mi sembra un a terzo punto di estrema gravità che con con Sophia di fondo
E l'idea che l'incontro strass sapevi DiVersi finisca con l'essere un incontro negativo anziché positivo
Diventa necessario chi ogni sapere si chiuda
Nelle nel proprio orticello viva la propria Outta archivia
Non comunichi con gli altri ampia la possibilità dei propri personali deliri di onnipotenza il diritto minorile e nato come attività di protezione dei minori come ripiegamento sui minori proprio nell'incontro tra saperi
DiVersi il diritto da solo non riusciva a capire i bisogni
Dei soggetti direi che le scienze umane da sole senza il diritto non avevano la capacità di comprendere le relazioni che dovevano essere tutte egualmente sviluppa e allora se questo è l'idea di fondo se questa e la filosofia di fondo della riforma mi sembra assai più preoccupante delle singole norme peraltro sbagliate errate controproducenti che si vanno affermando è vero che è una bella cosa riformare ma ci sono riforme illuminanti e riforme oscurantiste ci sono riforme che fanno crescere i diritti e riforme che gli annientano
Io temo che stiamo imboccando una strada del tutto sbagliata
Grazie professor Moro la parola la dottoressa Giulia De Marco presidente del tribunale dei minori di Torino si prepari Aldo Bacchion che
Grazie ad Anna Serafini grazie democratici di sinistra per averci dato questa occasione
La prima volta forse che abbiamo la possibilità di incontrare i rappresentanti di tutti questi saperi diversi di cui individualmente
E che individualmente contattiamo nelle nostre aule giudiziarie
Spero proprio che
Possa essere l'occasione per portare avanti una battaglia che riteniamo essere nell'interesse del minore
Allora Philippe Monroe otto nel suo libera la macchia umana a proposito dell'attuale sistema scolastico americano dice non ci sono più criteri ma semplici opinioni
Questa frase mi ha fatto immediatamente pensare al disegno di legge del ministro Castelli
Perché questo disegno di legge sembra come ha detto Anna Serafini sembra essere frutto delle opinioni dei salotti televisivi
Non so se il sentire comune Anna
O se
E il salotto televisivo che crea opinione comune è difficile capire chi agisce su chi
Sembra dunque rispondere a questa campagna di opinioni ma non ha ma non rispondere ad alcun criterio
Ho letto la relazione del ministro non ho sentito il ministro
Dal relazione
Ho tratto degli spunti per contestare i criteri secondo i quali ai quali si sarebbe ispirato il ministro Castelli non risponde al criterio della specializzazione
Già che fra i tre organi giudiziari all'interno dei quali sono suddivise le competenze in materia di diritto della famiglia dei minorenni e delle persone
Tribunale ordinario il Tribunale per i minorenni giudice tutelare
L'unico veramente specializzato come ha ripetutamente affermato la Corte costituzionale
E il Tribunale per i minorenni che invece in base a questo disegno va soppresso
Non risponde al criterio della specializzazione
Già che la istituenda sezione non sarà mai veramente specializzata sia perché non si occuperà esclusivamente di famiglie e persone
Sia perché i magistrati professionisti che ne faranno parte
Non potranno avvalersi quotidianamente dell'apporto scientifico dei giudici onorari che oggi costituiscono in quanto portatori di sapori diversi e non solo Psicologia
C'è Sociologia c'è criminologia c'è Pediatria
C'è Psichiatria
C'è pedagogia
Costituiscono occasione per una formazione interdisciplinare permanente e quella la vera nostra formazione permanente
Non risponde questo disegno di legge al criterio della maggiore efficienza della giustizia
Giacché i magistrati attualmente in servizio presso i tribunali per i minorenni
Solo in parte in minima parte potranno essere assegnati alle sezioni specializzate in quanto i tribunali per i minorenni sia pure per la sola competenza penale
Continueranno a funzionare
Per ogni Tribunale per i minorenni ci sarà bisogno di almeno cinque giudici
Tutto il tribunale di Torino che ha competenza sulla Piemonte intero e sulla Valle d'Aosta è composta da otto giudici minorili
Quindi a formare le sezioni specializzate al massimo andranno tre giudici che si occuperanno del Civile
Non risponde al criterio della maggiore efficienza della giustizia perché la eliminazione della magistratura onoraria cui è delegata una parte dell'attività istruttoria
Non ne numericamente compensava Billé con la magistratura ordinaria
Considerata la carenza degli organici in tutti i tribunali d'Italia le lentezze dei concorsi per l'ingresso in magistratura lei sodo annuale di circa trecento magistrati
Non risponde questo disegno di legge al criterio della economicità
Giacché i giudici onorari che lavorano con impegno e abnegazione costa non meno allo Stato di quanto costerebbero i magistrati togati eventualmente chiamati a sostituirli
Giacché le parcelle dei consulenti tecnici d'ufficio
Cui si Farrah si farà massicciamente ricorso per sopperire alle carenze culturali dei magistrati professionisti costituiranno una spessa di entità non prevedibile
Non risponde questo disegno di legge al criterio della modernità
Giacché la modernità richiede un alto livello di specializzazione per potere dare risposte adeguate e tempestive alla complessità della vita
Si pretende specializzazione in tutti i settori della vita sociale
Si nega la necessità di specializzazione in un lavoro che investe la complessità delle dinamiche intrafamiliari
Non risponde al criterio della modernità perché in un'epoca in cui si constata il fallimento della funzione rieducativa del carcere
Si propone soltanto un inasprimento delle pene
Modernità e la giustizia riparativa che ha proposto la giustizia minorile modernità e la specializzazione degli operatori penitenziari che agiscono nelle carceri minorili
Modernità e preparare gli educatori a confrontarsi con i giovani magrebini detenuti nelle nostre carceri
Non risponde neanche ad un criterio di recupero del momento del giudizio alla magistratura professionale
Avvertito leggo testualmente dalla relazione come una necessità diffusa
Non risponde a questo criterio se non sul piano formale
Perché sono mille volte più liberi i giudici togati che si confrontano in camera di consiglio con i giudici onorari
Che non i giudici togati che si appiattiscono sulle conclusioni delle consulenze tecniche d'ufficio non avendo strumenti culturali adeguati per contestarli
Non risponde a quel criterio che ho detto perché i componenti privati dei tribunali per i minorenni oggi fanno parte della magistratura onoraria al pari del giudice di pace
E quindi svolgono un ruolo nell'ambito della giurisdizione e non fuori della giurisdizione
Non risponde a quel criterio che ho davanti Colletto giacché non spiega perché quella stessa necessità
Avvertita in maniera diffusa come dice il testo del ministro non viene tenuto in conto per le competenze penali dove invece la presenza del giudice onorario viene mantenuto allora quali criteri risponde questo decreto questo disegno di legge lo ha molto detto bene Anna Serafini e lo ha ripetuto può e Anna Finocchiaro
La realtà è che questo disegno di legge risponde a ben altri criteri al criterio del minor controllo da parte dello Stato sulla famiglia
Al criterio del progressivo smantellamento dello Stato sociale per quanto attiene gli interventi per le famiglie e nelle famiglie come voleva la due otto cinque ci sarà infatti minor controllo sul rispetto dei diritti dei bambini
Perché la giurisdizione meno specializzata sarà meno capace di cogliere gli aspetti complessi delle relazioni familiari e le situazioni di pregiudizio ed abbandono
Non solo ci sarà un minor numero di segnalazioni delle violazioni dei diritti dei bambini ai pubblici ministeri
Perché con questo disegno di legge i compiti affitti compiti affidati ai servizi locali dal DPR seicentosedici del settantasette
Che ottemperava al dettato costituzionale l'articolo tre della Costituzione vengono assegnati ai servizi sociali che dipendono dal ministero della giustizia
Lo smantellamento avverrà in conseguenza del venir meno di quel raccordo fra amministrazione e giurisdizione minorile
Realizzato con la mediazione dei servizi locali
Che si sono fatti portavoce presso i tribunali per i minorenni delle risorse esistenti sul territorio
E presso gli amministratori della necessità di garantire l'attuazione dei diritti dei minorenni secondo il dettato della giurisdizione
Tutto questo avverrà se sarà approvato il progetto del ministro Castelli
E per questa ragione che la magistratura minorile
Nel documento che ha fatto tempestivamente ha denunciato come questa riforma non sia tanto e non sia solo un problema ordinamentale quanto un problema di salvaguardia dei diritti fondamentali dei minorenni grazie
Bene ringraziamo Giulio De Marco sulla parola Aldo Bacchion che il sindaco del comune di San Lazzaro ma soprattutto animatore coordinatore per le città dei bambini delle bambini si prepari la dottoressa Paola Rossi
Convengo anch'io che siamo di fronte
Con questi disegni di legge ad un attacco
Contro riformatore alla civiltà giuridica
E siamo di fronte anche ad una lesione dei diritti di cittadinanza proprio sul punto più delicato
Che è quello dei diritti
E l'infanzia e della adolescenza
Ci collochiamo fuori se andranno avanti queste linee
Da quel contesto culturale
Della Carta di Nizza sicuramente non siamo all'altezza
Per dire la nostra come sistema Italia nel percorso che ci porterà alla costituzione europea
Non è un caso che questo Governo
Che in queste ore sta vivendo
Situazioni molto gravi molto delicate e io mi auguro che siamo vicini ad una crisi verticale
Di questo governo
Non è un caso che si sia affrettato ad intervenire sul tema
Della negazione della giustizia i minori
Mentre nulla si sa ancora per quello che riguarda la ricostruzione dell'osservatorio nazionale per l'infanzia e l'adolescenza
Nulla si sa ancora
Per quello che riguarda il piano d'azione del Governo per l'infanzia e l'adolescenza che Livia Turco
Aveva consegnato all'attenzione di un sistema ampio di Rete
Di governo istituzioni regionali e locali
Autorizzarci antitetiche
Terzo settore
Come associazione dei Comuni d'Italia abbiamo chiesto ripetutamente un incontro per questo incontro ci sarà con la sottosegretaria Sestini il tre aprile prossimo
E noi dovremmo esibire tutto quello che fino ad ora non è stato fatto
è stato disatteso nel tentativo di sbriciolare le conquiste che i governi dell'Ulivo avevano realizzato in campi molto importare
Io penso e questo è anche il senso del contributo che desidero portare
Che una giustizia dalla parte dei minori ha bisogno di contesti istituzionali e sociali che lavorino per ridurre il disagio
Per riaprire la vita di relazione e per coinvolgere la famiglia nella vita di relazione
Ricordo gli interventi molto puntuali del professor Bollea dopo il delitto del delitto di Novi Ligure
Come associazione dei comuni d'Italia io mi impegno
Ad aprire un rapporto molto stretto con l'associazione magistrati minorili e della famiglia
Perché i Comuni
Che sono impegnati in questi giorni
Per attuare i piani di azione locale in attuazione
Per la riforma dell'assistenza
Che sono impegnati nell'assenza di iniziative governative
A rilanciare quelle politiche volte a costruire città amiche dell'infanzia e dell'adolescenza
I Comuni sentono l'urgenza di tessere un rapporto positivo di confronto dialettico con i magistrati minori dei minorili e della famiglia
E noi vogliamo costruire una rapporto nuovo che fino ad ora non c'è mai stato
Perché siamo di fronte a sfide
Che hanno un'importanza strategica per quello che riguarda
Lo sviluppo e le potenzialità di sviluppo del nostro Paese
Si stanno perpetrando delle concezioni che vogliono appunto reintrodurre quella divisione ideologica fra Abele e Caino che è una regressione culturale paura osa e che fa pendant con la riforma la cosiddetta riforma Moratti quando scende
E vuole impedire che l'adolescente tutti gli adolescenti possono dire pari opportunità di cultura di apprendimento e di conoscenza
Io sono grato a nome dell'Anci e spero di poter parlare in questo caso anche a nome dei comuni non dell'Ulivo
Noi vogliamo avere una politica di grande apertura
Sono grato a questa iniziativa perché ci dà la spinta e la forza per essere al fianco di quanti come Aldo Moro e e come il professor Moro e tanti magistrati che hanno dato un contributo inestimabile
Alla cultura
Del nostro Paese per riuscire ad essere come Enti locali come i Comuni delle sponde affidabili e credibili per rilanciare questa battaglia che credo anche in vista delle prossime elezioni amministrative noi dobbiamo riuscire a porle al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica della famiglia delle forze politiche grazie
Grazie al doppio che anche per i tempi contenuti nel suo intervento è stato molto sintetico e quindi merita un plauso
Adesso la parola a Paola Rossi che presidente del altri dell'ordine degli assistenti sociali e poi la parola al professor Bollea quindi prima dottoressa Rossi che sta avvicinandosi a perfetto allora esprimo anch'io a nome degli assistenti sociali italiani una gravissima preoccupazione perché il successivo passo già qua c'è una riduzione sudditanza e lei
In ostaggio dei servizi sociali che
L'ANCI e lo ringrazio perché mi domandavo proprio cosa cosa pensano i comuni cosa pensa hanno le regioni perché in questo in questo disegno
Cioè veramente una un'esautorazione una riduzione delle loro competenze progettuali riguardo all'infanzia e delle loro capacità anche di programmazione
Da decenni il sistema italiano di tutela l'infanzia si base si articola su due pilastri i servizi sociali alla e territoriali alla persona la giustizia minorile
La giustizia minorile come voi tutti sapete ha un suo organo nel servizio sociale della giustizia
Del quale fanno parte però solo Hans ottocento circa assistenti sociali
Non va oltre si va quindi non si capisce come potrebbero assumere oltre alle competenze che già hanno e che adesso numero anche le competenze per quello che riguarda il giusto la giustizia civile
Le competenze attuali di questa di questa di questo servizio sociale della giustizia minorile
Va dalla
E si attuano in relazione al minore autore di reato
Dall'inchiesta socio ambientali finalizzata contestualizzare l'azione reato all'accompagnamento nel processo alle elaborazioni all'attuazione di piani di intervento individualizzati nell'iter di responsabilizzazione recupero
I servizi sociali territoriali e servizio sociale professionale che ne costituisce il fulcro e il motore sono invece da sempre naturale referente della magistratura minorile
In sede civile tutte le segnalazioni di abbandono maltrattamenti abuso sono trattate con il contributo di servizi sociali territoriali e confrontandosi con esso
Non potrebbe essere altrimenti perché si tratta di intervenire e di riformulare un progetto di vita
Appare francamente improponibile parlare di diritti del minore Sensi non so sono avulsi dal contesto familiare dal e della comunque dalla comunità di appartenenza
Con tutte le sue potenzialità e le sue risorse e quindi fuori dall'ambito di competenze squisitamente sociali
I disegni di legge del governo tendono ad affermare la necessità di un preteso recupero di giurisdizione degli interventi del tribunale
E si traducono e traducono ciò nell'attribuzione dell'intera competenza esclusivamente a magistrati sia pure specializzati
Appare peraltro difficile credere che un approfondimento giuridico sociologico e psicologico delle questioni che investono il minore e la sua famiglia possono essere ridotte ha un problema di competenza
In vista della formulazione di un progetto che un progetto di vita
Al quale non può non concorrere il contributo di organi specializzati i servizi
Che hanno sì un preciso mandato istituzionale di tutela sociale e che sono anche terzi rispetto al giudice e sicuramente non subalterni
Servizi che possedevano che scusate un momento lo toglie gli occhiali Simone allora
Servizi che possiedono la conoscenza del territorio e delle sue risorse che implicano la compresenza di più professionalità destinate integrarsi in un lavoro comune
I disegni di legge all'esame non escludono l'intervento dei servizi sociali ma li prevedono come organo ausiliari del giudice
Ponendo sì e nuove ponendoli in una posizione di consulente di consulenza sussidiaria e facoltativa
Arretramento anche rispetto alla legge del mille novecentotrentaquattro quando i servizi sociali non esistevano
Inoltre assegnando loro compiti di esecuzione dei provvedimenti giudiziali li pongono sullo stesso piano degli organi di polizia giudiziaria
I diritti del bambino e dell'adolescente delle famiglie deponesse calati in un contesto reale evitare beh anche istituzionalmente corretto i disegni di legge governativi introducono una nuova e pericolosa confusione
Tra servizi sociali territoriali e servizio sociale della giustizia che oggi hanno funzioni diverse chi farebbe che cosa e quali sarebbe loro le relative funzioni
Assisteremo alla estrapolazioni di singole figure per singoli problemi ad libitum del giudice
O o di questo gruppo di giudici i che formerebbero il tribunale oppure ci sarà la possibilità per i servizi di agire
Così come sono oggi e sono stati previsti e istituiti attraverso la compresenza di varie professionalità che proprio integrandosi riescono ad affrontare globalmente i problemi dei minori
La riconduzione dei servizi sociali nell'ambito di organi ausiliari del giudice allo stesso livello delle consulente tecnico d'ufficio non può essere condivisa io ho un'esperienza come consulente tecnico d'ufficio e devo dire che è un esperienza negativa io ho visto perizie che onestamente prescindevano da tutto e da tutti
Cioè si basavano su pochi incontri svolti in studio che non cede che non avevano come dire non avevano prospettiva né per il futuro neanche
Indenne riusciva ad esplorare un retroterra che spesso invece e molto Complesso che esige tempo spazio e che non può essere remunerato a gettone
I servizi sociali invece operano la ricondurli dunque
Il consulente tecnico di ufficio fotografa una situazione e ne presenta l'istantanea al giudice i servizi sociali invece operando sempre in una prospettiva che fin dal primo approccio sedi finisce nel segno di un rapporto inteso a modificare il costruire e recuperare l'ottica in cui si muovono i due servizi e profondamente riversa il consulente tecnico d'ufficio deve rappresentare i vari aspetti della realtà a chi deve decidere i servizi sociali invece debbono cercare le motivazioni gli strumenti che consentano di modificare in positivo le relazioni tra le persone e il loro ambiente di vita
Debbono quindi operare concretamente là dove operare concretamente significa individuare al tempo stesso le soluzioni pratiche le motivazioni che rendono accettabili desiderabili dai soggetti interessati
Abbiamo detto che il minore è un progetto di vita che va tutelato anche nel momento in cui è stato commesso il reato ebbene anche la famiglia non è una semplice sommatoria di diritti e di doveri nell'organismo vitale capace di accogliere delle modificazioni se ci si impegna e questo esige tempo pazienza e scambio molto intimo tra le professionalità che sono implicate in questi processi
I disegni di legge governativi governativi sembrano prescindere totalmente dal contesto perché la le della legge quadro dell'assistenza sociale
Scusi scusa se la chiamo così le sempre che si limitare la trecentoventotto due mila non individuano infatti questo insieme di norme come un riferimento fondamentale
E lo sono se pensiamo che il ragazzo è deve vivere deve crescere deve avere comunque un rapporto vitale con l'ambiente che da cui proviene
Va detto che la trecentoventotto due mila e anche un notevole incentivo alla crescita dei servizi sociali
Un'interrogazione paritaria tra magistratura e servizi è fondamentale soprattutto rispetto alle questioni dei migliori e della famiglia sfuggono le ragioni di una scelta così riduttiva da parte del governo nel delineare il ruolo
Ai servizi sociali territoriali scelta che nega non solo loro un'autonoma e necessaria presenza istituzionale ma anche la progettualità degli enti locali
Anche il presidente dell'Aia Franco associazione degli avvocati
In un recente articolo ha sostenuto in maniera energica il ruolo fondamentale autonomo di servizi sociali alle persone come interlocutori della magistratura ma di di tutto ciò si è perso la traccia e
Si ha l'impressione che invece ci sia sotto molti interessi dell'acquisizione di consulenze di e di interventi legali che possono prescindere da ogni altra considerazione di tipo sociale
I servizi sociali territoriali appartengono al alla comunità locale
L'accesso è libero e per questo non discriminatorio e se sono presenti ovunque
A volte ben strutturati e organizzati e ricchi di tradizione a volte in situazioni precarie con personale assunto con contratti a termine non sufficientemente idonea ai evidentemente a garantire completamente il la professionalità di chi vi opera e a creare una prassi consolidata nei rapporti
L'Ordine degli assistenti sociali ha ripetutamente invocato e sollecitato protocolli d'intesa
Tra le amministrazioni locali e gli organi della giustizia in talune situazioni estranei gli uni agli altri sia maggior vantaggio dei dei minori delle famiglie sia a tutela della professionalità degli assistenti sociali spesso impiegati impropriamente come ufficiale di collegamento tra due autorità reciprocamente estranei Enti locali e magistratura
Qui dovrei aggiungere alcune considerazioni
L'ordine allacciato ripetutamente
Allarme rispetto a queste trasmissioni
Meglio logiche
Che hanno come dire hanno battuto la strada a questi provvedimenti e di cui noi siamo stati vittime i primi principali vittime perché non abbiamo alle spalle nell'associazione ai magistrati che comunque una realtà potente non è né al neanche un ministero di riferimento che oggi che abbia competenza nel merito siamo talmente esposti che abbiamo pagato il fio di una battaglia culturale e politica di cui oggi si vede si vedono gli esiti allora
Se questo è io voglio rivendicare di aver sentito l'odore di queste e l'avvisaglie da molto e molto tempo e di averli denunciati a tutti gli organi che alcuno ritenuto possibile farlo dal Consiglio Superiore Magistratura
A parlamentari credo sono stati invasi dalle mie lettere
E dalle mie proteste ma purtroppo siamo arrivati alla stretta in cui adesso Sidis si delegittima il Tribunale per i minori domani i servizi spariranno dalla circolazione se almeno lì gli enti locali non si attesteranno perché questa è la spiaggia mi sembra di capire
In una difesa molto molto determinato
Ecco io vorrei concludere il mio intervento augurandomi che ci siano molti molti momenti d'incontro e che sia possibile costruire come dire come è stata costruita ho cinquant'anni di di esperienza
Continuare a costruire una cultura di servizio per i minori e le loro famiglie
Grazie dottoressa Rossi un altro nome che non ha bisogno di presentazioni professor Giovanni Bollea si prepara dei indotto professor resta
Grazie
Avete battuto le mani a Moro
A
Di tutto questo però
Adesso parla primo
Vedete
Io l'ho letto sul giornale non ho letto tutto all'inizio letto sul giornale che si vuole al diciotto anni mandare il condannato in nel trentennale per gli adulti ebbene nel mille novecentoquarantasei ricorda quarantasei
Il giovane Bollea
Che studiava psichiatria infantile a Losanna
Ha partecipato è un sacco ti riunione al loro e la delinquenza minorile del dopoguerra molto forte
Perché gli svizzeri sostenevano che a diciott'anni
L'uomo non poté vantare nel precisione degli adulti perché il criminale adulti sopra i cattivi maestri il gruppo italiano ha bloccato
Insieme allora
Olandesi francesi francesi corti portoghese inglesi e versi a questa prospettiva
Quindi
La legge non deve prendere in considerazione questo Kraft secondo punto sono sintetico non sono favorevole Crête insieme a molti giudici la separazione tra Tribunale minorile il tribunale civile
Per un fatto semplicissimo
Perché il tribunale minorile
Siccome la parola minorile
Trenta e come soggetto della disputa escussione dei bambini
Il tribunale civile
Non capiscono tenere la separazione il soggetto il bambino e non i fatti economici e poi sono i fatti economici e secondo mentre il bambino
è una delle cause maggiore TG escussione
Perché i per l'affitto pure l'affido congiunto l'affitto non congiunto su cui
Terzo punto
Io sono non sono favorevole per il momento
Hanno diminuzione delle terme
Imputabile per il semplice fatto che le nuove generazioni preadolescenti attuale
è molto più Vantaggiato sul piano cognitivo
Ma non è maturato sul piano affettivo anzi c'è un dissidio più forte tra il collettivo
Per il livello affettivo che far sì che l'analisi di un adolescente quanto mai difficile
Ecco perché
E chiudo vedete come son sintetico che sono contrario all'esclusione delle giudice onorario perché per il semplice fatto che i giudici dovrebbe prima del processo avere un piano del soggetto del discutere e questo piano questo studio d'esser fatta da una équipe complete psichiatri e psicologi e assistenti sociali non Tassone letti
E quale darà del consiglio o stabilità lo studio poliedrico tenuto presente che quanto mai difficile
Solo allora uno di queste di queste triade parteciperà come giudice onorario processo maggio ci sono radio concesso deve essere illuminante per i giudici il quale ha del resto responsabilità Macioce
Ettore un'ultima cosa
In nella delinquenza minorile
Il concetto principale recupero non è una condanna
Non era prigione
C'è inoltre la prigione la casa d'accoglienza dopo le casse accoglienza ci sono il pene alternative ci sono varie maniere perciò cooperare questo soggetto
Perché mancare
Nella burrasca
Psicologico assumo
Enorme del nostro docente pressato
Dai degli adulti cattivi educatori perché si soffre il diritti dell'ONU
Ma non li troverete gli adulti
Bene abbisogni di un po'di comprensione
Voglio affermare una iniziativa stupenda
Del Pubblico ministero Grazia e Giustizia che insieme a noi
A livello del cinquanta a cinquantotto seguendo l'indicazione di una illustre illuminato giudici che aveva avuto la disgrazia della fortuna Tex è stato fatto prigioniero e la piscina
Ma poi portato negli Stati Uniti durante la prigionia aver studiato tutte mortificazione
Che aveva portato in Italia
Insieme ad altri sette un concetto recuperati
Ebbene in quel momento il ministero Grazia e giustizia insieme a Novi eccetera aver inventato un'unità cooperativa che ricordo per fermare il valore predittivo
Devi Minghiotti giudici minorili italiani il focolare
Unità assistenziale di recupero in cui una coppia teneva otto dieci bambini e attraverso assistenza sociale riduce codici per i giudici cercavano di rottura del bambino questo focolare è stato invitato in tutta Europa
E poi scomparsi in Italia per altre forme
Certo quel minuto anche migliore
Io
Desidererei che queste leggi fatte per queste pianeti infanzia che è un pianeta infanzia che ha tutte le possibilità di mancare perché le graduatorie dei media non sono certamente del tutto attorno a volta va bene ha bisogno di molta discussione tra di noi tutti noi tecnici
Perché guardare faccia a un bambino che ha mancato han cioè un altro recente che manca
E cercare di individuare i suoi perché
I tuoi perché i suoi perché trovate una confusione
Che effettivamente come tecnico delle volte tirarci in dubbio dare un giudizio grazie
Parola al professor Eligio Resta membro del CSM si prepari l'onorevole De Simone
Innanzitutto un caloroso saluto professor Bollea che ha appena parlato condivido molto del tono del suo discorso e mi ricordo quando abbiamo lavorato insieme al libro bianco
Sulla famiglia per conto delle Nazioni Unite
Temo oggi come gran parte di quel lavoro che non era un lavoro isolato che veniva da una lunga tradizione e qui ci sono tanti testimoni eccellenti
Oggi rischia di essere spazzato da un colpo di provvedimento legislativo
Questo è il senso veramente l'inquietudine che coglie
Questo presente legislativo
Nel buio e nel silenzio
Ammantato di una tecnicità spaventosa soltanto reclamata ma non praticata
Gran parte dei dei dibattiti culturali che hanno accompagnato la questione del minorile vengono spazzati via come soffio come con un soffio di vento
Diceva adesso il professor Bollea una cosa che mi colpisce molto che io ho sempre cercato di ricordare come è nata la cultura minorile in Italia e nata proprio grazie ai magistrati minori che per primi hanno visto in faccia ecco il insomma il volto di cui ci parlava il professor Bollea del bambino che hanno visto in faccia la tragedia dell'infanzia
La cultura minorile nata sulla base di questa osservazione diretta da parte dei magistrati dette cos'era la tragedia dell'infanzia letta attraverso questa ottica
Sia pure distorta e distorsiva del del delitto o degli abusi nei confronti dell'infanzia ma nascerà da questa lettura forte della condivisione del senso della tragedia dell'infanzia io questo non vorrei che venisse dimenticato
Anche perché temo che stia diventando tecnica di governo cioè quella del dimenticare del fare piazza pulita di una grande tradizione culturale come se in questo Paese fossimo all'anno zero io non chiedo che legano
Non pretendo che leggano
Beccaria o fu con ma che almeno si informino sulla sulla sulla storia di di questo pare fa male però ecco non farebbe male non sarebbe male io chiederei anche qualcosa in più oltre che Beccaria Foucault
Ovviamente sembra che questo sì pretendere tanto
Pretendere troppo
Voglio partire da una notazione mi ha tessuto molto
L'attacco in chiave di sembra un piccolo dettaglio insignificante che Anna Serafini faceva al gioco di
Differenziazioni è di in differenziazioni sembra ma cosa fuor di luogo invece mi sembra la cifra attraverso la quale interpretare questo questo presente legislativo
E la tecnica nota del part Alice non solo della del dividere buoni cattivi civile penale togati onorari
Infanzia adulti che però trova un elemento di entro differenzi lungo cioè ditte differenziazione lì dove bisognerebbe riaffermare la specificità dell'infanzia
Si produce il solito vecchio modello che l'Europa conosciuto
Della confusione cioè si perde l'elemento di specificità sociale del problema dell'infanzia
I bambini vengono trattati come dei gli adulti
Kantiana menta responsabili e per questo da sottoporre a tutti i giudizi che toccano gli adulti no questo è sbagliato
Va oltre un senso di una grande tradizione culturale va anche contro un senso positivo di leggi di trattati internazionali sottoscritti dall'Italia che guardano al l'infanzia come a un soggetto che vive in condizioni di relazione con gli adulti macché ha bisogno di una cifra di una grammatica dei diritti totalmente diverso
Ecco perché ha ragione Anna Finocchiaro quando ci ricorda che una questione di antropologia
Ed è una questione che bene riportare al cifre dei diritti umani verrò subito dopo le questioni di bottega del CSM ma senza questo attacco io credo che il discorso sarebbe mancante
Perché i diritti umani
Sono e ricomprendono i diritti dell'infanzia
Ma guardate rispetto alla storia dei diritti umani
Io credo che bisogna fare un'opera che bisogna ricordare i nostri governanti bisogna spogliare questa affermazione dell'umanità dei diritti da qualsiasi metafisico
Bisogna ricordare che i diritti umani non possono che essere minacciati se non dall'umanità stessa
Ma bisogna ricordare che soltanto l'umanità che può tutelare questi diritti fondamentali
E questo per ricordare che la questione della tutela dei diritti una questione di politica di agenda della vita quotidiana persino di voci di bilancio
Ma passa soprattutto e attraverso una responsabilità ed un dovere degli adulti nei confronti dell'infanzia
Questo è stato il secolo dei diritti dell'infanzia e mai come in questo momento l'infanzia è così tutelata dal punto di vista delle leggi ma nello stesso tempo così vilipesa nei fatti della vita quotidiana quindi dove sta il gioco spogliato spogliata la metafisica dei diritti sta tutta in un gioco di responsabilità della politica e della società nei confronti di questa infanzia quindi è una questione che rimette tutto alla alle cose da fare oggi
Qual è la risposta che viene fuori
Quell'atto e cioè
E ovvio ma per ricordarlo che cos'è dal punto di vista della politica penale questo disegno sulla tribunale penale
Beh illa vecchie solita storia del doppio codice del double buying con cui si parla del penale in questo Paese
Questo governo che parla della caduta di Vieri garanzie apparenti per forza Columbia te pronta ostacolare tutti i processi nei confronti dei galantuomini
Beh poi è quello che inasprisce le pene nei confronti dei minori
E quello che parla della necessità di ritoccare la questione del tossicodipendenze
Non mi meraviglio che venga fuori
Sicuramente ci faccio una scommessa una revisione alla questione alla prostituzione
Che cos'è questo doppio colpisce la britannica ogni strappo farcela nasce ma certo
Ma non è il caso
Ma che il doppio codice funziona esattamente così cioè
La delinquenza dei gentiluomini non è una delinquenza da sottoporre al giudizio di legalità bisogna insistere invece per un'altra politica penale
No noi siamo disposti simili a parlare di garantismo di garantismo per tutti ma che questo linguaggio sia un linguaggio universale
Guardate sul Tribunale penale la critica anche abbastanza facile e invece altrove che bisogna capirete intendersi dov'è il vero disegno detto fra parentesi a questo disegno di legge hanno lavorato vostri colleghi magistrati
Alcuni sono noti sono quelli che partecipano a tutti i processi in piazza della televisione
Sono anche dal punto di vista tecnico abbastanza agguerriti ma sono nascosti nell'ombra sono i vecchi consiglieri hanno una sindrome Mazzarino
Direi questo non va trascurato che ci siano anche dei magistrati che lavorano su questo
E vi posso anticipare così come ho detto molte altre volte c'era il ministro Fassino quando ho denunciato spesso questa politica dalla magistratura anche nel CSM questi discorsi non hanno vita facile guardate più vita facile di il discorso corporativo in generale della magistratura
Non è invece vita facile una aggressione puntuale delle tecniche di
Stare in amento di decomposizione della garanzia della della legalità
In questo disegno di legge sul brutto quello del Civile quindi invito a lavorare davvero con la tecnica del bisturi sulle singole disposizioni c'è innanzitutto una cosa preoccupa
Che è la questione di
Che cos'è quale giudice per la famiglia e per il mille
Questo giudice un giudice che sulla base di questo articolato potrà costituirsi nella forma distorta in cui viene presentato soltanto nei grandi tribunali metropolitani
Portico e cinque grandi tribunali metropolitani altrove sarà una sezione promiscua come tutte le altre
Che tipo di giudice il giudice che può venire da una esperienza qualsiasi purché abbia scritto un articolo che abbia a che fare con la questione della famiglia dei minori
Magari ha scritto una cosa sulla separazione dei beni in materia di famiglia diventa il tecnico della
Della giustizia dei minori
Ma doveva
Verso che ripete che cosa vuole aggredire a mio parere vuole aggredire la centralità della figura intorno alla quale è stata costituite da sempre l'esperienza internazionale
Del tribunale della dei minori cioè la figura del soggetto minore lo fa sparire lo sa effetto dissolvenza cioè
Rimane come soggetto processuale nel penale per sorvegliare e punire
Viene messo in ombra nel civile
Su questo ci sono dei vincoli internazionali che ci lega no io vorrei venissero costante ricordati che farebbero dell'Italia il più grande violato delle regolare essa stessa a sotto per il resto mi piacerebbe continuasse a questo dibattito pubblico
Per quello che ognuno può fare nel proprio campo credo che sia importante lavorarci seriamente grazie
Onorevole Alberta De Simone sì per fare l'avvocato Pietro Morganti
Io sento il bisogno di ringraziare Anna Serafini
Per questa molto iniziativa molto bella
E anche per l'intelligenza e la sensibilità con cui la CEE la introdotta e ricorrendo ad immagini molto efficaci penso a quella del gomitolo che si può sfilare in avanti o a rotolare all'indietro
A quella di Erode
Ma soprattutto al fatto che Anna ci chiede di intrecciare la questione dell'opposizione al disegno di legge Castelli
Che è un disegno di legge nato com'è stato detto
Nei salotti televisivi e non nella serietà profondità della cultura e della riflessione sull'infanzia
L'intrecciare dicevo questa opposizione alla nuova attenzione ad un nuovo la Turris dei io direi ad un potenziamento più che rese dei io
Dell'attenzione dei DS e della cultura della sinistra sulla questione dei bambini e dei ragazzi
Nella terminologia io preferisco bambini e ragazzi al termine minori mi rendo anche conto che minori e nel Codice giuridico del linguaggio giuridico ma minore da un'idea di meno
Mentre bambini ragazzi deve dare un'idea di più dell'adulto
Di più perché a mio parere
è vero che il diritto dell'adulto si misura dal dai diritti dei bambini secondo me è la civiltà giuridica del mondo e di un Paese che si misura dalla felicità e dal rispetto dei bambini e dei ragazzi che sono Noschese saranno agli adulti
Di domani
Per cui è la legislazione sull'infanzia che è la cartina di tornasole della civiltà giuridica di un paese della civiltà di un pianeta
Ne parliamo tanto di globalizzazione noi abbiamo un dato della modernità che è l'infelicità dei bambini di quelle del terzo mondo che muoiono di malattie di stenti e di fame
Di quelli del mondo tecnologico avanzato che secondo una ricerca recente
Ricerca statistica
Sono condannati all'infelicità proprio da questa invasività eccessiva della tecnologia
E allora se il senso comune e quello dei salotti televisivi ha dettato a Castelli questa legge noi cerchiamo di far vincere il buon senso la saggezza che c'è
E spesso se ne sta nascosta per paura del senso comune come diceva in una celebre frase
Manzoni
E allora che voglio dire della tecnologia io voglio dire che il ricentrare l'attenzione sui bambini significa educarli innanzitutto all'idea dell'infanzia nel mondo
Io ricordo che quando fui presidente di un comitato poco pro bambini Chernobyl e più di dieci anni fa quand'ero Sindaco e lanciare la l'indicazione alle famiglie del comune di adottate per tutte le state questi bambini per farli respirare aria pura da nuovi ce n'è tanta
E non ebbi risposta dalle famiglie ricchissime delle famiglie poverissime mai mai di un massiccio consenso massiccio incredibile dalle famiglie medio basse di reddito medio basso quelle monoreddito
Che alla fine di quell'estate li avevano ospitati tre messi chiedevano di riaverli dicevano siamo grati e noi a loro per quello che hanno portato di educazione ai nostri uffici per quello che i nostri bambini hanno capito avendo a casa bambini provenienti da quell'esperienza lì
Io credo che questo ragionamento
Sul Progetto di vita sulla cultura dell'infanzia deve partite e su questo mi sono abbastanza intestardite a e Anna mi ha fatto la cortesia di ospitarmi oggi in questo convegno di farmelo dire
Che bisogna tornare a guardare alla questione di come si viene al mondo perché secondo esperti psicologi studiosi l'infelicità nasce l'infelicità del bambino moderno nel momento in cui si aprono gli occhi alla vita
Dalla eccessiva violenza della nascita determinata dall'invasività incredibile dei tagli cessate
Da Linda si evita di una medicalizzazione che taglia nel momento dell'apertura degli occhi al mondo la possibilità di concepire la vita come amore
Come amore della madre col col figlio come crescita della genitorialità
E che è dimostrata dalla diminuzione delle nascite dal fatto che la maggioranza dei genitori si separano nel primo anno di vita del primo Ficchio cioè incapaci ad affrontare insieme i compiti e doveri della genitorialità
E dalla senso di estraneità di questo bambino che viene al mondo sballo trovato tra le luci e rumori
In cui ha vinto la comodità dell'ostetrico che stabilisce la data l'ora del parto per cui nessuno nasce più di domenica di sabato di Capodanno di Natale
E non invece da quell'atto incredibile di civiltà di amore e di serenità possibile che deve accompagnare questo evento e quindi io credo che dobbiamo ripartire di lì
E lì partite da questa opposizione te nasce motivata a questo disegno di legge
Presentato da un Governo
I cui principali rappresentanti non si presentano a processi giustissimi a loro carico e pretendono di presentarci una ricetta sull'infanzia fondata su un repressione riappropriazione del bambino
Rinuncia totale alla rieducazione alla comprensione di quella tempesta che è avvenuta in quel bambino nel momento in cui ha commesso un atto che non doveva commettere e allora noi dobbiamo respingere con ho finito con decisione tutto questo ma insieme promuovere quel positivo
Del quale una cultura di riformista non può fare a meno e per il quale abbiamo tanta eredità alle spalle tutte le leggi fatte da Livia Turco tutte le leggi sul welfare eccetera
Ma abbiamo bisogno di sapere di nuovo dove stiamo Nouri su quale sponda quale cultura ispida Noemi
Come la questione della felicità dell'infanzia dei suoi diritti sono basse intorno al quale ruota un possibile Codice civile per il futuro grazie
L'avvocato Pietro Morganti si prepari
Il dottor Franco Occhiogrosso
Raccomando ai tempi poi
Scusatemi io forse sembrava un po'fuori dal coro
Perché
Ho condiviso tutti gli interventi che mi hanno preceduto
Però a me sembra che
Non ci si è domandati ma perché adesso perché
Come prima ha detto Serafini fissi vuole modificare ma non si vuole riformare
Anzi addirittura sopprimere
Ma
A me sembra un po'parlando così
Tranquillamente anche se posso attori apparire il Moretti per la situazione che ci saranno di fronte alla cronaca
Di un avvenimento annunciato e voluto
Io
Solo quasi quarant'anni che faccio l'avvocato
Processi minori Ciriello
Ebbene
Io considero il processo minorile tuttora
Attualmente in vigore
Perché poi parlerò
Una parte è stata sospesa
Dopo l'ultima riforma un processo barbarico
E questo spiega le ragioni per cui i quesiti che si sono opposti la Anna Finocchiaro sul disvalore del giudice minorile
Quello che ho detto
Il professor Carlo Moro del quale apprezzato integralmente l'intervento perché l'agenzia sull'altra costa grazie
Ma perché nel processo minorile c'è stata in tutti questi anni io vi assicuro affatto una battaglia anche nel nostro partito e ricordi più i nomi di cui parlavamo c'è la dottoressa Cavallo Nuzzo seicento essere che erano d'accordo
Manca
Un
Elemento fondamentale di qualsiasi processo civile e civile nel senso
Democratico cioè la dialettica
Non c'è dialettica non c'è contraddittorio insomma nelle cause dichiarative dello stato introdotto abilità ecco una frase priva di sensi perché tutti siamo toccati
Il processo cominciano
Il processo più grave e importanti in materia civile equivalente all'ergastolo in materia penale c'è un processo dal quale contro la volontà dei genitori title con i figli per sempre decidendo legame pezzente
Questo processo cominciava con sarà le gli interessati i genitori eccetera non venivano informati nemmeno la della natura e della portata di questo processo
Faccio lei eccezioni di magistrati e qui presenti sono benissimo cosa faceva Barcelloni a Torino eccetera io parlo di quello che avveniva
In altre sedi e per il resto di tali perché gente veniva da me e dopo il decreto dichiarativo ve lo stato di adottabilità
E non sapevano nemmeno che cosa significava con la parola nessuno glielo aveva detto io devo essere il primo che diceva guardi che lei sa per per figlio dal Sen ora queste è una realtà per spiegare che cosa è accaduto
Ma perché non prevedeva il diritto di difesa
In questi processi così gravi perché venivano fatti con questa sciatteria semplice relazione dei servizi sociali e questi le persone in Italia
Le persone che all'ora ed oggi
Sì subiscono il processo dichiarativo dello stato di adottabilità
Solo gli emarginati almeno dai capi Tato un processo dichiarazione lo Stato altre abilità nei confronti
Due confronti dei genitori Pietro devono il figlio in collegio Svizzera sono sempre gli emarginati i poveracci gente che lo vivono
Nelle grandi città ai margini della grande città
Con i quali era difficile anche parlare far capire trovarli consultarlo
Allora io
Dico questo perché i giudici minorili
Hanno avuto secondo me questa responsabilità escludo ovviamente i presenti perché ne conosco e c'è quello di non accettare Lea dialettica processuale
Il contraddittorio di ritenersi i rappresentanti dei minori e qui è stato il dramma il minore ci penso io il minore Miglio invece di essere giudice
Giudice che è importante questa parola degli interessi del divino che vengano accertati in un rapporto dialetti
E in queste cause che sembra un facile sono in dieci complicatissime
Non è stata mai prevista la difesa
Non è prevista ancora oggi arrivo subito a questo la presenza obbligatoria del difensore che invece è necessaria io o meno d'ufficio non banale processo penale per ingiurie
Quando ti tolgono i figli per sempre tutto non mai un difensore questo non può essere negata da nessuno
Loro agli utili Coop
Che la dialettica
Posso dire dunque scusa raccordo che la dialettica e il rapporto dialettico del processo è il sale della giustizia tanto per parafrasare una frase del Presidente Ciampi
Quindi la mancanza della rapporto del giudice come terzo a preso
Il processo civile e lo ripeto un processo barbarico che lo ha portato proprio per questa mancanza di dialettica a quegli errori drammatici
Che noi tutti conosciamo e che sono stati sfruttati dai mass media portando e provocando quel disvalore proprio perché è un processo
Assurdo
Giusto il processo canonico connotati vicino allora io dico
è stato nella nella legge chiedo scusa centoquarantanove del due mila e uno è stato finalmente introdotto sulla scia del centoundici la presenza obbligatoria del difensore
Neanche un mese dopo
Entra indicono un decreto che sospende la presenza obbligatoria del difensore d'ufficio anche d'ufficio
Pasticci che io ancora devo riuscire a capire in questo in questa défaillance in questo difetto in questo in questo varco si insinua il queste assurde
E propone
Perderanno facilmente a sposa abolito il tribunale minorenni in materia civile secondo noi ha risolto il caso non ripeto Pilar necessità che permanga il tribunale dei minorenni eccetera
Non parliamo il pro sorvola ha parlato anche di perché sono diciannove articoli e la metà riguarda il processo tutto lo spostamento dei magistrati l'altra metà riguarda la il nuovo processo di separazione una cosa così insensata io non so quali sono i magistrati che hanno redatto con le norme e l'origine Ulithi c'è una confusione incredibile che torna e arretra tutta la giurisprudenza in via di separazione di rivolta vi sono la separazione non si sa bene perché i cui solo delle donne
Folli che non ho il tempo di spiegarmi ma proprio assolutamente incomprensibili proprio nello allora io dico
Se è ancora possibile
Applichiamo questa legge che è stata approvata e l'unica risposta insiste c'è una legge approvata e sospesa
Eliminiamo questa sospensione
E facciamo questa battaglia ad essa abbia un processo minorile democratico con la presenza del difensore in cui viene rispettata del contraddittorio ma lo si può applicare perché è stato sospeso
Spero che si riesca ad applicare a insistere nell'applicare quel processo già
Grazie allora prima di dare la parola dottor Occhiogrosso io bisogna fare un po'il punto della situazione con voi abbiamo tantissimi interventi dai quindici ai venti allora abbiamo davanti a noi due soluzioni o procediamo ad oltranza sino ad esaurimento aspettando insomma le conclusioni del segretario
I DS Fassino oppure facciamo come era un po'previsto nel programma l'articolo interruzione poi riprendiamo però probabilmente se dovessimo optare per questa seconda scelta non avremo qualche problema dare la parola a tutti quelli che hanno chiesto di di intervenire
Quindi possiamo proseguire ad oltranza insomma
Magari
Va bene allora dottor Occhiogrosso Tribunale minori bare si preparare la professoressa la radio Malagoli Togliatti
Sì è l'ultimo intervento mi richiama ha una brevissima notazione che non avevo programmato
Tanti anni fa per molto tempo i giudici minorili sono stati accusati di togliere i bambini poveri per darle ricchi oggi ci dice al contrario che sono toghe rosse che tolgono di bambina le famiglie per darle allo Stato
Comunque i tribunali e i giudici per i minorenni sono sempre dalla parte del torto
Voglio dire però che forse bisognerebbe avere un po'di informazioni in più se certe cose per esempio la vicenda scandalo di Milano
Quella della dichiarazione di adottabilità di una bambina che è finito in televisione più volte e vorrei sapere quanti hanno letto la sentenza della sezione minorile la corte di appello che ha confermato
Dopo il proscioglimento per insufficienza del genitore abusante
Ha confermato la dichiarazione di automobili
Vi assicuro che è una splendida sentenza
Pronunziata nel pieno rispetto di tutte le regole del nella disciplina dal contraddittorio e che non fa una grinza eppure viene attaccata così per principio ed è stata pronunciata
Dopo il proscioglimento dà atto dalla tenuto procedimento
Questo anche a conferma recente in quest'area che una cosa è la vicenda del genitore abusante una cosa il procedimento di abitabilità
Poi per quanto riguarda il contraddittoria che ha è ovvio però se i giudici sono chiamati ad applicare la legge e se la legge non prevede un delle cose ma perché questo diventa colpa dei giudici la separatezza eccetera e non di una legislazione che non ha previsto vale questo comunque è una parentesi
Io invece sono stato molto interessato a oggi
All'analisi che ha svolto Anna Finocchiaro
E che
Così mi sembra meritevole di ulteriore attenzione quindi io vorrei andare un momento oltre questo discorso che pure importante
Io credo che non si tratti solamente del discorso relativo al bambino cattivo non si tratta solo di essere dalla parte di Abele
Ma si deve andare oltre in una duplice direzione
O si va oltre in una duplice difesa direzione
Anzitutto se il bambino e cattivo se cattivo già dodici anni o forse anche prima allora forse il problema è che è nato bambino cattivo
Essendo nato delinquente del bambino allora forse il problema è che l'uomo che nasce delinquente
E se l'uomo nasce delinquente allora l'idea di fondo è torniamo a Lombroso
Allora e il punto è quale idea di uomo presiede a questi progetti e più in generale a tutta la cultura che la nostra civiltà tende a portare
Allora questo non è più solo la questione di un tribunale minorenni da correggere da modificare da sdoppiare eccetera ma diventa la concezione dell'uomo che deve presiedere la nostra civiltà
E questa è una delle questioni sulle quali noi non possiamo stare così tranquilli calmi noi dobbiamo prendere atto coscienza e verificare nel Paese
Questa concezione nuova direi meglio diversa corrisponde davvero la maggioranza del Paese
Allora e il nostro dovere forse andare oltre e far conoscere
A tutti che cosa c'è sotto per esempio il mondo dalla Chiesa alla dottrina sociale dalla Chiesa corrisponde a questo o no io avrei molti dubbi
E allora vogliamo un po'stanare vogliamo fare incontri di più ampio possiamo cercare o vogliamo cercare delle alleanze che vadano oltre questo cioè e la questione tribunali minorenni
Riunificazione eccetera
Noi abbiamo forza deboli beh non abbiamo lo spazio per fare discorsi di quest'ampia portata io credo che i DS l'abbia e forse potrebbero puntare ad andare oltre il discorso piccolo di un rammendo di giustizia minorile
Il secondo discorso riguarda questo sì il bambino
Guardate il discorso del bambino non è solo il bambino cattivo discorso del bambino e anche di quello che è consigliato bambino buono
O meglio al bambino vittima ed è tutto quello che sta emergendo oggi in tema di abuso sessuale in danno dei bambini
Senna ricevendo una nuova linea culturale che è quella degli psicologi forensi
Quelli che vanno dalla Carta di Noto in poi
Che parte non da un principio di fiducia ma un principio di diffidenza del bambino
Quella che oggi propone un disegno di legge
Che dopo aver proposto quello per cui il difensore dell'abusante della star sin dal primo momento
A a sentire il bambino nelle sue prime dichiarazioni oggi propone una sostanziale depenalizzazione delle responsabilità dell'abusante quando in Inghilterra si propone l'ergastolo
Allora il punto è verso questo bambino che atteggiamento sia sia l'atteggiamento che dal novantasei in poi sempre più c'è andato affermando che il bambino è testimone
Che attendibile salvo la provo quando risulti credibile senza bisogno di ulteriori conferme che è quello che ha preceduto il nostro sistema giudiziario
O invece dobbiamo dire autore bisogna avere sfiducia del bambino bisogna pensare che si inventa le cose per principio e quindi non dobbiamo credervi
Su questo si fonda molto bella idea dell'abuso di tutto quello che sta succedendo significa tornare a prima del novantasei e anche a molto prima allora io credo che queste scene delle questioni di fondo
Sulle quali occorre riflettere cercare diverse alleanze e capire cogliere e diffondere l'idea che qui non si tratta solo di ritoccare alcune norme o di separare un tribunale dalla qui si discute dal con la concezione dell'uomo e dalla concezione del bambino
Grazie
Frezza Malagoli
Tra gli atti in sala
Non c'è
Non c'è allora la parola Pasquale Andria tribunale
Andrea Andrea
Tribunale Minoli di Salerno
Ma intanto un ringraziamento anche da parte mia ai diessini per questa iniziativa di questa mattina che ha creato un'occasione importante e significativa di confronto
Io credo che al di là delle cose che sono state dette che Cyrano in questa giornata che peraltro mi paiono estremamente intense e dal punto di vista dei contenuti fin qui emersi e che ancora emergeranno
E molto importante tenere viva l'attenzione su questo problema
Perché non si verifichi che questa operazione
Che prima che essere di politica legislativa
Una perversa operazione culturale che si sta consumando possa consumarsi nella indifferenza e nella disattenzione generale
La seconda secondo motivo di gratitudine vorrei esprimerlo lo dico sinceramente all'avvocato Morganti
Per il contenuto del suo intervento che io personalmente non condivido né punto né poco
Ma che più piano condividere credo convenga affermazioni che con molto rispetto credo non essere esatte
Perché egli ha avuto il merito di introdurre per costituire una dissonanza
Dentro un
Confronto che altrimenti rischierebbe di essere eccessivamente monocorde
Ecco una sola notazione ma solo sottolineatura
Con riferimento al all'intervento dell'avvocato Morganti
Io francamente non credo che ci sia nessuno fra i ventinove tribunali per i minorenni di questo Paese
Nel quale si possano dichiarare l'adottabilità di un minore senza che i suoi genitori siano stati mai sentiti questo sarebbe manifestamente contro la legge vigente anche quella vigente prima dell'avvento quarantanove
E sarebbe contro ogni principio generale di diritto
E per giunta mi chiedo come si possa immaginare che ci siano interventi
In materia addizionale di questo tipo quando noi abbiamo tuttora perché facendo quarantanove sospesa nella sua efficacia come è noto una legge in materia di dichiarazione dello stato di adottabilità che di fatto prevede quattro gradi di giudizio
Perché c'è una dichiarazione di otto abilità ma c'è poi un giudizio di opposizione e nel quale non si può non disporre di un difensore che non è proponibile senza il ministero del difensore Tech
Quindi mi immagino non riesco ad immaginarmi come questo possa verificarsi in realtà è vero
Che la legge centoquarantanove per quando riguarda la parte procedurale la quale oltre al testo prevedeva l'intervento del difensore di ufficio per luglio adottabilità è stato sospeso
Ma questo francamente non si può addebitare ai giudici minorili questo va addebitato ad una imprevidenza del legislatore
Che nel momento in cui ha introdotto questa figura del difensore di ufficio l'incivile che una figura totalmente inedita
Non si è preoccupato di accompagnare questa previsione stabilendo per esempio i criteri in base ai quali il segreto d'ufficio debbano essere nominati in base ai quali essi
Mi fa segno giustamente con una gestualità molto eloquente Giulia De Marco debbano essere retribuiti
Ecco detto questo
Poche brevissime considerazioni perché molte cose sono state già dette nel nel breve tempo in cui giustamente dobbiamo contenere i nostri interventi
La prima considerazione il cui lista
Mi pare che ad onta del senso comune
Anche io concordo con l'analisi piuttosto
Diciamo pessimistica che di questo senso comune faceva l'onorevole Finocchiaro nella sua introduzione
Cioè di fatto in questa società complessa una domanda di giustizia per quando riguarda le relazioni familiari e per quanto riguarda la tutela dei minori che è una domanda diffusa
è una domanda che deve essere raccolta certamente in modo più qualificato di quanto finora non sia stato possibile
E a mio giudizio credo a giudizio diffuso
La insufficienza per la risposta a questa domanda di giustizia è dipesa anche da una come devo dire disorganicità
Ma degli interventi dentro un panorama ordinamentale
Connotato dalla forte dispersione delle competenze quindi dalla conseguente sovrapposizione degli interventi e delle prove
Questo lo dico per segnalare se mai ve ne fosse bisogno che in realtà non c'è nessun intento puramente e semplicemente conservativo dell'esistente
Io credo che uno degli impegni che andrebbero assunti non debbo essere io a suggerirlo anche in sede politica non è tanto quello di giocare come dire di difesa
Cercando di proteggere ciò che c'è ma di giocare rilanciando il discorso in termini di riforma autenticata attendo da quell'avvertimento molto opportuno che il presidente Moro faceva poco fa che cioè il riformismo non è neutro ma può essere anche involutivo invece un riformismo promozionale c'è un riformismo che nel senso della tutela effettiva dei diritti e allora rilanciare il discorso della riforma
Della giustizia minorile della famiglia secondo me molto importante ed è molto importante soprattutto in termini di come dire razionalizzazione dei di interventi
Perché e questa è la seconda osservazione che mi premerebbe di fare a me sembra che la vera cultura che c'è dietro questa
Cultura tra virgolette che c'è dietro questa questo disegno riformatore sia quelle realtà di rendere di fatto impossibile ogni intervento sulle posizioni deboli all'interno della famiglia
Nel momento in cui la giustizia civile
Attualmente devoluta alla competenza dei tribunali per i minorenni per aria assorbita dentro le cosiddette sezioni specializzate che di specializzazione avranno soltanto il nome perché senza esclusività
Di fronte di competenze senza la presenza dei giudici onorari su cui è stato già detto e quindi non mi soffermo
Ovviamente non ci sarà nessun blitz senza che sia esigibilità nessuna reale formazione concretamente accertata di chi va a comporre cioè vengono meno i tra i criteri fondamentali che connotano specializzazione
Dove mai più la specializzazione allora la il riassorbimento di queste materia dentro la competenza delle sezioni cosiddette specializzate civili in realtà equivale ad una sostanziale come dire abrogazione della giurisdizione minori mi chiedo come sarà possibile immaginare degli interventi giudiziari che oggi i tribunali per i minorenni
Come ride
Esprimono ed esercitano in modo mangia puntuale ma in modo di Akron
Di interventi prescrittivi ed limitativi della potestà genitoriale per esempio perché poi si parla spesso degli interventi più clamorosi quelli che comportano gli allontanamenti e via dicendo ma quanti sono questi statisticamente l'altro grande maggioranza dei provvedimenti in materia civile del Tribunale per i minorenni sono di altra natura e sono sostanzialmente di sostegno e di tutela
Nel quadro come dire diciamo pure di una mediazione giudiziario
Allora dico
Questi interventi come saranno possibili dentro
Un organo di giustizia
Come le istituendo e sezioni specializzate che dovranno occuparsi di molte altre cose che dopo riserveranno il proprio tempo e le proprie risorse individuate residuali
A queste attenzioni la verità è che si vuole di fatto che si intervenga il meno possibile
Che ciò che prevale che meno si interviene meglio è perché queste cose vanno lasciate come qui è stato già detto variamente alle dinamiche interne
Di chi governa la famiglia chi governa la famiglia sono i soggetti forti sono gli adulti spesso in danno di minori
Una seconda rapidissima considerazione ho già finito pertiene
Qui è stato ricordato ma credo che sarà poi ripreso un intervento in particolare dell'onorevole Livia Turco
Questo trattamento come dire contro riformistico surrettiziamente contro riformistico che è riservato ai servizi del territorio
Cioè a dire l'aver recuperato i servizi dell'amministrazione della giustizia
Quindi i servizi centrale come i soggetti devi delle dei minori possono intervenire sui minori soggetti sia provvedimenti civili
Dei tribunali per i minori non dico amministrativi perché Moro già spiegato che la competenza amministrativa è stata taci talmente abrogata parente sì proprio nel momento in cui è nella fase in cui forse sarebbe necessario recuperarla il rinvigorito la e e questo invece viene saltato a piè pari ma a parte la disfunzionalità e la impraticabilità
Di interventi affidati a servizi come quelli ministeriali cui Ceppino Magna che potrebbe dire molto bene che credo dispongono in tutto di sette ottocento unità sull'intero territorio nazionale
Forse non ci arriva ma a parte questo io credo che ci sia da avanzare una fortissima riserva che prima che funzionale culturale su questo problema
Cioè qua si tratta di a vere annullato
Venticinque anni di cammino di evoluzione culturale che ha condotto a interventi legislativi significativi
Come la legge due otto cinque ed è una legge di settore ma più ancora la tre due otto e avere riscoperto una funzione centralistica
E quindi burocratica e quindi di mero controllo sociale piuttosto che democratica partecipata promozionale quali sono i servizi della comunità e del territorio possono assicura
Ecco
Ci sarebbe un'ultimissima cosa che mi premeva ancora segnalare ed è quella che riguarda questa questo li languidi mento per usare una parola che qui è stata già adoperata dell'istituto della messa alla prova
L'esclusione dalla messa alla prova
Di alcuni reati in base al titolo del reato
L'omicidio ma parente sia poi mi chiedo quante sono state finora in dodici anni di applicazione del nuovo rito le messe alla prova per omicidi credo uno una o due eccomi qua due dice Piercarlo grazie
E con quali risultati chiederei
E ancora quali sono i risultati che questo istituto ha dato complessivamente a me paiono molto importante non c'è una sola parola nella nelle nella relazione al progetto di legge che giustifichi questa scelta che senso ha escludere la messa alla prova i reati in materia di violenza sessuale che proprio per i minori hanno come dire una interconnessione immediata con le problematiche irrisolte dell'età evolutiva che senso allora prevedere la messa alla prova che comporta scelto una permanenza prolungata dei minori in area penale
Per reati di nessuna importanza per il quale al contrario sarebbe necessario ed opportuno favorire una fuoriuscita rapida dall'Area Penale
Ecco questo per significare ancora una volta diciamo pure tutto all'incultura tutta la rozzezza che c'è dietro questo disegno che io mi auguro possa essere
Non dico migliorato perché questo è irrecuperabile
Ma fortemente ed energicamente contrastato anche attraverso quella mobilitazione perché non è un problema di addetti ai lavori alla quale da ultimo Franco Occhiogrosso faceva riferimento vi ringrazio
La parola associazioni vorrei far parlare Luigi Goffredo I presente la cooperativa il forte ha detto Firenze
Va bene va bene
A facente ritrovando non ho anche di funziona anche come
Sono della cooperativa la fortezza di Firenze
Abbiamo fatto tutto il percorso diciamo della nostra esperienza
Con l'evoluzione di tutta la cultura appunto minorile
E questo diciamo oggi diciamo non non posso non porta un contributo tecnico ovviamente porto un contributo di esperienza diretta pratica
In quanto la nostra cooperativa è costituita di ventidue famiglie che fanno affidamento familiare
Tra l'altro negli ultimi tempi sesso bisogna anche noi diciamo
Queste pressioni di tipo politico che voglia annullare azzerare proprio un autore minorenni
Proprio perché diciamo il nostro percorso è nato con i servizi sociali e con diciamo l'evoluzione l miglior manifestazioni diciamo dei tribunali per i minorenni
Nelle stesse abbiamo cominciato nel settantasette a Firenze c'era me cucite afferenza dato una una spinta propulsiva e norme al diritto minorile alla alla alla cultura della tutela dei bandi
Ecco leggendo questo questo decreto questa questo disegno di legge evidente appunto anche alla al di fronte alla mia ignoranza devo per la strada che si vuole spazzare presto soprattutto se vale spazzare una cultura dei minori che ha costi economici che soprattutto del dovrebbe spazzare una cultura e la diffidenza e di un individualismo e invece si va diffondendo sempre più e che diventa primaria importante c'era ieri un articolo su un giornale appunto di una ricerca fatta sui giovani dagli adolescenti a ai trentenni
Uno degli errori che sta facendo la nostra scuola è stata ratificando proprio dalla lega formano Moratti è quella del
Della differenziazione e soprattutto di alimentare quelle caratteristiche tipo l'opportunismo la lanciarsi affermarsi come è già in una realtà
Che
In realtà una cultura della solidarietà deve quindi a cui deve contrapporsi
Ecco diciamo noi siamo nate siamo cresciuti siamo vissuti proprio per la solidarietà non sta e della solidarietà che si è trovato sul territorio perché noi venivamo tutti da da Firenze Prato città o industriali oppure con non non non di tipo agricole salate nove altari appunto il nostro disegno di trentanove soci fondatori giovane di belle speranze era quello di creare di riuscire a collaborare soprattutto collaborare per informare le caratteristiche positive la famiglia rinforzato le prove non discorsi solidarietà dirette nel settantasette non usava la parola Rete però per noi era concretamente importante perché affrontavamo un lavoro agricolo difficile affrontavamo l'accoglienza l'accoglienza che inizialmente è stata anche di persone che con la legge centottanta uscivano dagli ospedali psichiatrici
E che si vanno le nostre famiglie e a a cui cercavamo in tutte le maniere dargli un'uguaglianza
Ecco l'esperienza in questi ventidue anni ha dato risultati evidenti
Evidenti da due punti di vista sia dal punto di vista ZEN tale dall'azienda le che dal punto di vista umano e sociale
Fate la nostra
Da agricoltori che mangiavamo cinquanta sessanta mucche il giorno nel settantasette siamo attualmente si gestisce un un fatturato annuo che si aggira sui ventisette miliardi di lire
Crescendo giorno per giorno perché sono stati anni difficili fino al novantaquattro novantacinque DTT
Di reinvestimento continuo del nostro lavoro con l'obiettivo anche di dare in realtà le persone che accoglievamo anche il contributo economico senza che aveva lo sta questo come esperienza singolare
Che ovvio non non si può proporre a tutti perché la la famiglia presente raccoglie l'affidamento a un bambino che si può proporre di mantenere le farse carico farsene carico totalmente al suo
Questo diciamo ci ha premiato e ci ha premiato soprattutto fare una scelta di solidarietà di non diffidenza perché in qualsiasi momento difficile come è stata all'inizi oltre che dal punto di vista lavorativo anche dal punto di vista umano che Cozza avevamo contro del le una cultura un mondo difficile vedeva contanti dubbio un gruppo di giovani insieme facevano accoglienza che mai pranzavano insieme cenavano insieme e lavoravano tanto insieme
Però penso già premiata perché soprattutto mantenendo con tenace contrapponendo c'è un po'il tenace a questo a questa diffidenza
Ciò che si è consolidato le relazioni tra di noi e se ha avuto anche poi in realtà la forza di condivide col territorio nostro territorio nel musetto abbastanza conosciuto per diversi motivi
Cia assolutamente integrato la scuola
E se il lavoratore il mondani ricorre eccetera ci hanno assolutamente del integrate adottare io non avendo altro da dire vi ringrazio
Allora la parola adesso alla dottoressa Bertolotti portavoce del Cis mai
Come si prepara del dottor Magno
Io poi fare un cambio qui alla Presidenza che amo ad assumere la presidenza Sandro Fabbri rispettando punto il principio secondo cui questo convegno è stato organizzato dal dipartimento che si occupa di sociale dal di Perth ornamento che si occupa di giustizia
E quindi Sandro farlo che ama la presidenza per sostituire
Onorevole
Sandro padre spostabile autonomia tematica del
Allora Buongiorno chiama Teresa Bertotti sull'acqua a rappresentare il coordinamento dei servizi contro i maltrattamenti abuso all'infanzia
Che ho l'onore di rappresentare finora nell'osservatorio nazionale sull'infanzia e all'interno del comitato nell'articolo diciassette due sei nove
Io bagliori interprete ringraziare di quest'occasione che è stata sollecitata da tante parti porterò un il contributo di riflessione desse di dal punto di vista degli operatori dei servizi
Se sociali psicologici educativi che si occupi di alcuni dei servizi che sono associati al coordinamento e che si occupano dei temi della prevenzioni e cura degli abusi dei maltrattamenti
Il i servizi del coordinamento sono normalmente impegnati a promuovere i diritti dei bambini accrescere venne nel bar loro famiglia in modi molto diversi e sostanzialmente intervenendo nel tentativo di incrementare i fattori protettivi che era nostra società in grado di proporre ridurre i fattori rischiosi e proteggendo i diversi stadi dello sviluppo evolutivo
Tutti i servizi intendono sostenere le famiglie nei passaggi più critici rischiosi che sono sempre più diffusi e questa adottando diciamo la filosofia sottesa alla legge due otto cinque piani infanzia che intende non stigmatizzare attraverso delle definizioni di patologia
E sostenere lo sviluppo delle competenze della solidarietà familiare
Tuttavia è vero che lungo questi percorsi laddove gli interventi preventivi non esitano in una non riescono a incidere adeguatamente nella sostenere via il i passaggi evolutivi dei dei bambini e delle loro famiglie
Si configurano delle dei delle fasi di gravi lesioni dei diritti dei bambini che richiedono l'intervento di un segmento particolare della protezione dell'infanzia ed è quello della giustizia
Questo il segmento della giustizia di perle di una segmenta per dare l'idea che la protezione dell'infanzia è un percorso è un continuo ma si è detto anche qua è una responsabilità condivisa a vari livelli
E
Quello della Giustizia deputata intervenire laddove il diritto all'esistenza alla vita alla cura e alla protezione dei bambini viene leso a causa del nostro Codice dice
Comportamenti gravemente pregiudizievoli addirittura comportamenti che si configurano come a reati di cui i bambini e le bambine sono vittime
Allora questo è un punto particolare perché in questi casi la logica dell'intervento dei servizi e questi è terzo a subire una sorta di trasformazione è una sorta di deviazione
Da una logica che cerca di esplorare le possibilità e riconciliazioni e le riparazioni di riattivare canali di comunicazione affettivi produttori di benessere
Ad una logica che prevede prima di tutto il contenzioso giudiziario la contrapposizione contraddittorio e questo a maggior ragione nel momento in cui diciamo sulla base dell'articolo centoundici della costituzione del giusto processo
Questa logica è una logica che porta alla definizione di un giudizio che definisce est drasticamente la colpevolezza o l'innocenza
Stealth sta sancisce una penna e così apparentemente chiude la partita restituendo alle persone non difficile Ka un il carico di una difficile riparazione
Allora senza andare oltre però ho fatto questo accenno un po'diciamo culturale sul fatto che
Come dire quando nel concentriamo lo sguardo su questo disegno di legge così su come sul Sud mento della giustizia non dobbiamo dimenticarci che questa fa parte di un sistema più ampio più complessivo
Che il volto alla promozione dei diritti dei bambini
Allora di qui prima aspetto si è già detto lo raccolgo anch'io in questo disegno di legge si occupa di un solo pezzo e non tiene sufficientemente conto diciamo per nulla in conto dell'inevitabile indispensabile connessione con il mondo dei servizi
E la necessità che gli interventi giudiziari
Nelle dinamiche di familiari si accompagnino a strettamente a degli spazi di riparazione e mediazione extragiudiziaria
Peraltro il mondo dei servizi è in profondissimo mutamento anche critico fortemente rischioso la legge di riforma dei servizi sociali e legge quadro di riforma e in fase di come dire l'applicazione ma estremamente difficile si assiste c'è un elevatissimo rischio di deregolazione selvaggia se non vengono protetti sostenuti e consolidati percorsi di pianificazione programmazione progettazione che sono stati sperimentati per l'esperienza della due otto cinque altrettanto dicasi anzi ancor di più per la scarsissima definizione dei servizi afferenti all'Area sanitarie più strettamente a detti vita socio sanitari integrati
Con i meccanismi di privatizzazione dei servizi e i meccanismi confusi e poco definiti di accreditamento e autorizzazione al funzionamento dei servizi sia pubblici che privati
Quindi un panorama molto complessa nel disegna troviamo solo una citazione dei servizi sociali nella quelli afferenti al ministero della giustizia di questa ha già parlato
Carla Rossi ed altre altre persone
Di questo io raccolgo l'ottica di esclusivo controllo ed esecuzione
Che prefigura una netta separazione con gli altri interventi a questo proposito si prefigura qualcosa di simile a quanto avviene in Francia ed esperienza francese mostra degli effetti molto negativi tale scissione
E quindi mi sembra che se dovessimo cederà ogni c'è sicuramente una da assolutamente ribadita una connessione est da quella riforma quadro dei servizi sociali e di vederli i diritti dei del la tutela dei diritti dei bambini in sede territoriale
Infine nella legge non trova nel disegno di legge non trova nessuna connessione con la normativa di riforma della legge centottantaquattro anni con le leggi sessantasei e due sei nove in particolare per quanto riguarda la difesa degli interessi dei minori ha diritto di assistenza cui credo che la dottoressa Malacrea sempre del coordinamento fare accenno successivamente
Meriterebbero un cenno anche i nodi critici connessi all'Ars aorta di alla per quanto riguarda diciamo alla previsione della riforma della centottantaquattro sull'adozione affidamento laddove si prefigura la figura dell'avvocato del bambino
E comunque sembra necessario avere in mente che ai bambini deve essere garantita l'assistenza psicologica e sociale in ogni ambito del procedimento
Sia da parte dei servizi locali e da parte della famiglia dove non esista un conflitto di interessi
Il DDL nel disegno di legge non si esprime neanche suoi provvedimenti di emergenza anni è sufficientemente chiaro sull'informativa sul famoso svincolo degli obblighi di segnalazione
Si parla dei servizi sociali escludendo i servizi sanitari si sposta sempre di più il focoso su un servizio sociale incaricato esclusivamente di controllo sociale
Un ultimo punto infine così guardando lo sguardo sul penale minorile che da parte dei servizi che si occupa di abuso e maltrattamento avviene intersecato solo tangenzialmente
L'esclusione dalla messa imperava dei reati dei minorenni che compiono reati di abuso sessuale è uno dei più grandi errori che si possono fare
Visto che le esperienze sia italiane che straniere prevedo che la maggior tasso di riabilitazione di cura degli adolescenti abusanti avviene attraverso l'integrazione dei meccanismi giudiziari con i meccanismi di recupero
Io mi fermo qua io credo che il coordinamento è assolutamente interessato e disponibile a dare un contributo perché la cultura di del tutela dell'infanzia non solo dell'assunzione di una responsabilità collettiva su questo passa non essere
Sì gli sta
Grazie
Grazie
La parola al dottor Giuseppe Magno che come certamente la maggior parte di voi sa ha diretto l'ufficio l'ex ufficio centrale per la giustizia minorile per diversi anni
E ora il magistrato di cassazione
Io parlano solamente tre mila
Questa mattina onorevole Serafini
Ci ha parlato di questo filo
Che ha caratterizzato che rappresenta tutti i progressi nell'ambito della non solo della giustizia minorile ma in genere
Della cultura delle scienze che si occupano dell'infanzia è il filo che oggi rischierebbe in questo modo o di essere riavvolto tagliato come facevano la parte e l'onorevole si rechi Finocchiaro si è chiesta ma allora tutto quello che abbiamo fatto finora tutto lo sforzo tutti gli sforzi sono stati compiuti in tanti campi a favore dei minorenni non sarebbero serviti a niente rischiano di non servirà a niente ecco io la volevo dire la prima cosa che vorrei soprattutto a fare un discorso mi scusi nove chiedendo scusare con rispetto nei confronti dell'eminente personalità politiche presenti io vorrei fare un discorso più che altro sul filo politico
è vero che noi rischiamo che sia tutto perduto io ritengo di no cioè il fatto che oggi siamo qua
Un primario a partito
Del di questa Repubblica in questa situazione che tutti conosciamo abbia assunto con tanto impegno un tema di questo genere
Per proporzione no
Secondo me non basta solamente un ringraziamento bisogna dire ecco finalmente forse qualcosa siamo riusciti a farla siamo riusciti a far comprendere in generale che il tema dei minorenni non si esaurisce
Con qualche discussione su disegni di legge più o meno perniciosa i è un fatto molto più importante ha una valenza politica e come tale va affrontato
Io provo solamente perché devo parlare tre minuti quindi però soltanto poi la variazione sul tema potrebbero essere moltissime
Guardate i girotondi li hanno inventati bambini
I girotondini sono cose da bambino
Allora cominciamo a considerare anche andando oltre un po'al di là di quello che diceva Franco Occhiogrosso io condivido in pieno ma andando anche oltre ante distrarre Rossini che tu poi devi
Del coordinato dal palco
Quello che è veramente viene preso di mira
Almeno a mio modesto avvisammo propongo questa cosa ai politici
Non è il bambino in sé sì anche quello perché è più facile è più facile scartava lo farlo uscire dal Consorzio dalla solidarietà
Ce lo diceva stamattina Moro è uno dei soggetti deboli come ce ne sono tanti altri
Ma quello che viene preso di mira non è tanto il bambino in sé
Quanto lo spirito da bambino le essere bambino la logica pura ma e
Ingenua ma invincibile del bambino
Titoli gli è davanti i bambini è quella adulto come quello a Napoli che voleva fare
Piccolo imbroglio ai passanti il bambino disturbare Gianna che fai ci voglio guardò mare chi è che si toglie davanti i bambini che accantona mettere da parte tutto ciò che riguarda i bambini
E l'adulto
Che non vuole essere sorpreso nel fatto di stare preparando una magagna cioè di apparire diverso da ciò che in realtà e cioè uno che si trova scusate lo dico senza allusione uno che si trova in conflitto di interessi con se stesso che vede da una parte far sembrare certe cose mentre la realtà che persegue un'altra allora se è così l'attacco al minorile è un fatto strategico
E il primo step di una lunga scala di disvalori che porta molto lontano che poi pensati presentato un disegno di legge che riguarda l'ordinamento giudiziario in generale
Ecco e via via anche uscendo dall'ambito dell'amministrazione della giustizia
E tutta una serie di cose
Di gioco fra l'apparire perché di giorno sono riforme che chiedevate voi stessi ma noi chiedevamo delle riforme di altro genere perché noi in effetti abbiamo sempre voluto democratizzare il processo minorile o ridurlo alla comune denominatore del giusto processo ma senza ammazzare i tribunali per i minorenni però evidentemente non sicuro all'influenza
Presa sicura l'aspirina non certo decapitandolo il malato ecco allora tutto questo gioco fra l'essere e l'apparire
Tante guarda caso dai bambini allora è anche un'indicazione per noi credo un'indicazione politica la raccolta molto giusta molto giustamente il partito dei DS perché su questa su questo tema
Gioca a
Con personaggi di primissimo livello
è qualcosa che deve andare al di là deve diventare una parola d'ordine come ce ne sono altre e sono parole d'ordine che vanno cantate nei girotondi bisogna fare dei girotondini sui bambini ne hanno diritto e girotondi vi hanno inventato i bambini
Ed è un fatto anche che denota un'altra cosa denota all'Energia
Allergia al problema ai problemi minorili avvertiva togliere davanti ai bambini perché i bambini sono Inter tiene enti
I loro disagi il disagio minorile il fenomeno del disagio minorile come pochi altri riesce a smascherare le magagne di una politica che volessero ha tentato d'altro
E che lui ha bisogno di togliersi di mezzo voglio guarda Omar penso bisogna togliere la dama
Allora la domanda di poiché io pongo e così me ne vado è questa qui ma noi siamo interessati a smorzare i segnali di allarme ora
Norme possono produrre delle crisi allergica qualcheduno però gli allarmi non si rimedia spegnendo il segnale d'allarme col cortisone si rimedia intervenendo se non diventa prima una parola politica
Diffusa a molti per far capire che non si può applaudire quando quello a partire da Costanzo che dei tribunali per i minorenni Vanna Barba aboliti e poi e poi magari partecipare
Ecco partecipare dallo spirito del girotondo
Sono due bisogna far capire son due cose in contraddizione e questo si ottiene lanciando delle parole politiche
Questo è l'inizio e il mio grazie per questo
Allora la parola ora alla dottoressa Patrizia Patrizi eseguirà il dottor Giuseppe pazze
Un giorno
Patrizia Patrizi insegna Psicologia sociale psicologia giuridica all'Università di Sassari ma forse non è questo lo sguardo con cui ha fatto sta facendo delle riflessioni su questo problema dopo quella anche di molti anni di operatività e di essere stata in circolerà giustizia Minari reagì missionari vista tante situazioni attraverso le parole degli e Sperti
Mi hanno colpito tantissime parole tantissimi termini che però a mettere insieme rispetto a un paio di riflessioni che voglia fare mi hanno colpito molto parole che pensavamo non dovessero essere messe più in discussione di Anna Finocchiaro
Il piccolo adulto
La spaccatura alla discriminazione la punizione esemplare di cui ha parlato Anna Serafini la dissolvenza del minore di Eligio Resta
E quell'immagine del minore anche costruito storicamente di Giovanni Bollea ecco tutti questi termini e molti altri che sono arrivati da queste prospettive così in sintonia sia pure differenziate no come sguardo
Mi sembra siano accomunate dalle parole che ha detto Carlo Moretti ha detto
Anche Andrea su l'incompetenza sulla pressappochismo
Che si esprimono in questo decreto e che si esprimono a diversi livelli forse a partire da quello che è stato già citato questo circolo vizioso
Fra un senso comune da salotto televisivo
Che costruisce la percezione della paura che costruisce il senso di insicurezza perché quel salotto televisivo non porta un senso di insicurezza
Non è il bambino non è l'adolescente che produce insicurezza ma è l'immagine di quel bambino ed è quella dove scende proposta in un certo è un modo che produce sicurezza e certo un circolo perverso vizioso perché fa questa insicurezza prodotta che viene alimentata
Sì risponde con una possibile soluzione di sicurezza ma illusoria ma falsa e questo ce lo dicono ricerche ce lo dice anche forse
Il nostro stesso senso comune che sta dentro ciascuno di noi Esperti in questo settore perché falsamente rassicuranti falsamente ristrutturante perché non è certo la sottolineatura negativa di un comportamento negativo
A farsi che quel comportamento non si ripeta molte ricerche hanno fatto notare come sia lo sviluppo e la legge due otto cinque in questa direzione ma come sia lo sviluppo di competenze e di abilità sociali
Di comportamenti pro sociali e cosa se non questo Channel ventotto a sviluppare una capacità di fronteggiamento diverso a che non debba necessariamente ricorrerà al comportamento degli anche questo il pressappochismo questa è l'illusione fai falsa altissima ma consapevolmente falsa
Di rispondere a un'insicurezza sociale peraltro prodotta e questo lo si sente a tutti diversi dinamica oggi sono stati citati a livello della concezione del minore siamo tornati indietro hanno detto tutti
Sono assolutamente d'accordo di un adulto in completo di un grande bambino o o comunque di una non specificità all'età minore è un'età specie quale minore intanto quindi meta specifica
La concezione la persona che entra in un percorso di devianza con tutti i significati che la diga alta comporta e di quei ai quali bisogna rispondere per poter costruire percorsi alternativi ha una concezione distanza dei minori imputato ma una concezione distorta
Della giustizia e della sicurezza sappiamo benissimo e li abbiamo esperienza dirette a chi ha figli Dio o a contatto per professione con bambini o con adolescenti sa benissimo o qual è la differenza e cosa produce in termini di efficacia
Fra la giustizia esemplarmente punitiva
Che risponde a una norma della quale magari il ragazzo neanche Cam prende ancora bene il senso è una giustizia che chiede impegno
Che chiede invece di assumere per esempio sta facendo chiaramente riferimento alla giustizia riparativa che chiede di assumere impegno responsabilità
Di assumere i panni dell'altro del danno causato eccetera eccetera ancora soltanto un minuto per declinare queste cose rispetto ad alcune tematiche specifiche sono assolutamente d'accordo
Sulla senso generale e sulle premesse che sono le relazioni rispetto all'articolato
Appunto assai più comunicative del significato che poi c'è nell'articolato ma alcuni aspetti vorrei rimarcare di questa incompetenza intanto su questo voler richiamare il profilo giurisdizionale
Mi sento e mi perdonino i giuristi parlo da psicologa giuridica banda giurista ma ho sempre interpretato il senso del tribunale per i minorenni come il senso di un'interdisciplinarità che non si compone appunto della della somma delle diverse competenze ma che diventa un organo in senso sistemi coi interdisciplinare quindi una competenza interna rappresentata ovviamente da differente specialistiche quella del diritto quella delle scienze sociali ma nella relazione c'è scritto che tanti anni di contatto fra giuristi ed esperti fanno sì che il giurista posta legge come sta certa anch'io
Come esperta tanti anni posso leggere come un giurista non sia mai detto non è possibile
Ma soprattutto è l'aspetto sistemico di questo tribunale
Che produce la competenza interdisciplinare e qui e mi richiamo all'intervento fatto dalla dottoressa Rossi
Non è il caso a mio avviso di richiamare in causa il minor contributo che potrebbe dare l'esperto esterno quali il perito il consulente va fatta una chiarificazione dissenso solo due competenze
Che rinvii hanno un significato differenziato il perito il consulente tecnico portano un'eventuale importante contributo specialistico di cui il giudice competente
Si serve che utilizza rispetta la decisione l'esperto e mi piace chiamarlo giudice esperto perché si può chiamare laico si può chiamare un orario su poche ma non togato
Si può chiamare il giudice esperto il giudice esperto da dentro il tribunale quindi collegialmente insetti disciplinare Complesso utilizza queste competenze dall'esterno c'è una una differenza importante che non annulla
L'utilità di entrata un'altra sta per terminare significato la valenza del ventotto della sospensione del processo qui l'incompetenza veramente grave perché se dobbiamo come ha opportunamente sottolineato qualcuno
No annate a ridurre la portata eliminando alcuni reati aumentare il tempo eccetera e allora come stiamo interpretando ha sospeso il processo ma qual è il senso che sta dietro al ventotto se non quello di un impegno responsabile
Che consenta la persona anche uno sviluppo di responsabilità e quindi l'espressione della giustizia riparativa
Rimette la pensiamo come una atteggiamento lassista aperto di vacanza ma non è quello il ventotto certo se lo consideriamo vacanza giustamente lo dobbiamo limitare ad alcuni reati di minore limita questo non mi sembra che sia opportuno sorvolo sui tempi del minore quando si dice di di ridurre la diminuzione di pena si dimentica che i tempi di un'adolescente anche di sedici anni sono ben diversi dai tempi di un adulto
Di vento e di venticinque ma ancora una volta non mi sembra opportuno questo passaggio dell'ultrà diciottenne di nuovo dimentichiamo quello che nel le discipline psicosociali ci hanno comunicato
Sull'allargamento dell'adolescenza e comunque di nuovo facciamo una discriminazione torna so ho terminato l'ultimo appunto e sulla discrezionalità che nel decreto viene sottolineata negativamente credo che chiunque lavora in questo settore sa come la risposta adeguata la situazione sia la risposta più competente rispetto allo sviluppo del caso certo se non ha difese diffida utilizziamola intendiamo come discrezionalità in negativo beh allora però su questo possiamo fare giochi di parole
Ringrazio
Grazie
Allora dottor Giancarlo pazza magistrato presso il tribunale di Torino seguirà la dottoressa Maria Rita Parsi
Io vorrei non parlare dei progetti e due progetti di legge anche perché spero nell'inefficienza del Parlamento nei ping pong fra una camera e l'altra no e quindi non vorrei nemmeno fermarmi sulle problemi tribunale minorenni sì tribunale minorenni inno giudici onorari fitti giudice non rinnovo credo però che questi due progetti di legge abbiano il merito e del loro unico merito di porre dei problemi
I poli che pongono sono tanti ci alcuni di questi problemi sono veri come quello di procedure più garantite
Di giustizia di prossimità di specializzazione dei giudici
Alcuni via di quest'altri problemi sono veri ma sono poco ma alcuni altri problemi sono veri ma sono puramente infatti Zatti quello della frammentazione delle competenze e quello della ripartizione del competente fra i vari organi
Altri problemi sono non veri come quelli del beauty del bisogno di pulire i più i bambini di un carcere più duro di una maggiore pressione per i minori stranieri dire cupo dei servizi sociali centralizzati
Ai danno di quelli locali di una privatizzazione degli atti la giustizia familiare e minorile estendendo l'aria della consulenza
Allora
Recuperando un pochino questi problemi
Quali sono i problemi veri non Dicati tre il primo è quello delle procedure
Voglio proprio partire dal discorso dell'avvocato Morgantini no io credo che sia un discorso serio
E non sempre le le prassi dei tribunale minorenni sono state delle orto prassi no ci state anche delle prassi distorte
E credo anche che queste prassi distorte frustate consentite dal fatto che mancavano delle procedure
E che quindi si ponga pure a delle procedure cioè sponda nella specie problema da riforma didattico trecentotrentasei del Codice civile
Vuole anche far osservare che per ora i più avvertito stati Polo Previti i giudici per i minorenni che da molti molti anni a partire almeno da Mino centottantotto hanno posto questi problemi
E che hanno sollevato eccezioni di incostituzionalità quell'eccezioni di incostituzionalità che sono state ahimè ecco una sentenza pilatesca foto valutate dalla corte costituzionale contenta numero uno due mila due
No appunto allora io credo che in questo caso ho fatto Morganti credo stia dalla parte dei giuristi hanno sollevato le questioni perché sono le stesse questioni noi in cui ti amo in dialogo appunto
E dei giudici minorili che hanno sollevato le questioni e non dalla parte della corte culturale ma credo che però questo sia un rimpallo ai nostri amici di che lavoro nella politica Tare prendersi questa sentenza prendere punto per punto i problemi di non risolti da questa sentenza ma rinviati a orto prassi non applicate e scrivere un riscrive l'articolo trecentotrentasette simile e le norme della della riproduzione in modo da renderle parassiti uscite no appunto la fa diventare legge le prassi
Un secondo problema e qui reale effettivo è quello di a specializzazione dei giudici e anni anni che andiamo dicendo che i giudizi per esempio dei tribunali ordinari non sono giudice specializzati
Quel quando affronto i problemi dei minori tutto a sei competente minorile sono affrontate giudice Tribunale ordinario nella nostra cultura la speculazione nasce o dalla compresenza luce Hartford dono di competente riverse è Carlo defezione agrarie è calato del dei tribunali di sorveglianza volti sono accanto ai giudici temi ci degli altri giù degli altri giudici con diverse competenze no appunto
è il caso era capo del Tribunale per i minorenni ed è il caso insomma minorenni oppure nasce da un'esclusività di funzioni e Cadore giudice di lavoro nei grandi centri
Il tribunale ordinare i tolto
Negli ultimi anni le nuove sezioni di famiglia forte nei grandi centri non ho mai avuto questa specializzazione e non avranno nemmeno allo il problema reale
Fa affrontato vivo ha dato una risposta mai dato una risposta diversa da quella che sta dando questo progetto e diciamo francamente allo o creiamo defezione specializzate Cunard Rea di di utenza di almeno quattrocento cinquecento mila abitanti tipo le sezioni di sorveglianza allora potrà aversi una specializzazione ma se in un'Italia dove ci son dei tribunali di sessantacinque mila abitanti oppure delle province di settantacinque mila abitanti Nore un mai negli organi specializzati
Su questo piano qui va replicato il terzo
Il problema quello della
Della Julie giustizia di prossimità
Dubbiamente il Tribunale per i minorenni in molti casi non sono prossime la gente Parkinson tribunali che funzionò Park cinque milioni abitanti nel mio Piemonte mio tribunale a dei paesini distante trecentosettantasei chilometri no appunto nell'alto nell'Alto Novarese allora e veramente su questo piano poteva arrivassi a un a delle riforme Trento decentrando
It grossi tribunale minorenni Tare mare a degli ospite di prossimità e attribuendo delle nuove competenze ai tribunali per i minorenni
Io mi chiedo se Tribunale per i minorenni e con quelli tanto fare un nome di Trento di Bolt fanno di alterco che hanno quattrocento mila abitanti abbia un'aria sufficiente per per lavorare ma anche per aver Mazzi col circolazione interna
Culturalmente Anna Faris giudichino che nasce sempre da estendessero codesti tutti attori persone questi suoi pure in via Reali che invece in tua cui Betti il progetto
Mantenendo una ripartizione seppellendo per sempre l'ipotesi di tribunale la famiglia più decentrato seppellendo per sempre no appunto non qui non risponde
Poi ci sono altri dopo questi problemi e questi sono i tre problemi principali per i quali ci battevamo noi stessi da tantissimo tempo ma veramente qui su questo piano ci un incontro
Perché Phi Phi Phi fa
Colta questi tre principale progresso ma altri che proveniente dicevo sono vi è rimasto un po'sono può il niente
E infatti Zatti
Uno è quello per esempio di una sovrapposizione di competenze fatti buoni minorenne tribuna ordinario
Basterebbe una norma che dicesse
Per evitare il ping pong da delle Cassazione così tanto cambia giurisprudenza quando durante Putin separazione diretta via tribale ve lo rende quando deve diete balenare quello che anche gli avvocati sappiano chi le voglie si e non avere delle reti delle risposte inutili
Altri altri problemi sono quelli di una ripartizione può interrata di competenze
Io penso per esempio che non ha nessun senso attribuire le i matrimoni dei minorenni ai Tribunale per i minorenni perché i minorenni che si sporca strani non sono il situazioni di pregiudizio mente potrebbe risolvere molto meglio la situazione i giudici tutelari che son vicine alla situazione e sanno e fanno vedere qual è a la soluzione più opportuna per quel minorenne faccio un altro esempio quello d'attribuzione del cognome al nel da attentati Duce novantadue con rito civile che ancora un'altra situazione in cui secondo tutta la giurisprudenza della Corte costituzionale cognome come segno di identità sociale
Può essere valutato a fondo un giudice che è molto vicino sul territorio qual è il cognome più Portugal quel minore
Allora mi chiedo questi sono problemi mi chiedo anche non so per esempio se la riconoscimento la di cantori giudiziale paternità debba andare a un tribunale per i minorenni
Sono questi i punti su cui possiamo fare delle riforme trattabili Nord proponibile a livello parlamentare
E poi gli altri punti invece gli atti appunto detto sono falsi problemi so all'ONU voglia frontali tutti
Credo che su questo punto dobbiamo essere duri io vorrei solo dire
Un problema di tutti questi criticato quello del carcere
Minorenni a volte diciotto anni fanno le facce di adulti una pena che deve finire due mesi dopo tre mesi dopo carcere degli adulti un trattamento che si interrompe no
Allora qui paghiamo invece del paghiamo invece una mancato discosto giunge duro discorso opposto fondato l'altro con un ventina di giorni fa fare un giro parecchio Ferrante Aporti perché se tale accompagnare il sito sotto il sottosegretario alla Giustizia vizietti
Tutti i ragazzi e il loro celle chiuse col cancello tutte ben messe tirata a lustro
Era esattamente ad e il carcere degli adulti è esattamente il carcere degli adulti il carcere degli adulti con le regole del carcere degli adulti con le regole del carcere gli adulti con gli spazi enormi del carcere gli adulti
Non è un e non può essere mai volume educativo se lo facciamo delle comunità
Di otto-dieci ragazzi al massimo con degli spazi ristretti e su questo piano qui che m'hanno fatto delle controproposte non appunto accettando la provocazione di questo progetto ma capovolgendo l'H
Grazie allora ora Maria Rita Parsi e seguirà Daniela Calzoni dell'Arciragazzi
Rileggevo in questi giorni
Proprio ieri un libro che uscito nel settantotto che si chiama la famiglia che uccide
Morton Schwarzman era l'autore ma il caso che Louie riprendeva in Esame nel caso più discusso in pratica della psicanalisi è il caso di Daniel Paul Schreber
Il quale era figlio di un grandissimo educatore della Baviera che nella seconda metà dell'Ottocento
Il suo padre che si chiamano anche Luís Daniel Paul Schreber aveva formato delle scuole delle quali educata i genitori gli educatori a preparare i ragazzi
E l'attività fondamentale di preparazione di educazione dei ragazzi era reprimere completamente la loro volontà azzera dal punto tale determinare una tale assenza di volontà del ragazzo
Da trasformarlo in un clone dell'adulto e di fare in modo che gli si sentisse autonomo soltanto con tono con Libero soltanto quando avesse adempiuto a quelle che erano le indicazioni degli adulti
Era praticamente una distruzione sistematica della possibilità di esistere di questo del del del ragazzo volevo dire vorrei aggiungere che questo signore aveva sei figli di cui due figli maschi e quattro femmine
Nessuno di questi figli ebbe mai figli il primo di questi figli si uccise il secondo era quel famoso Daniel può forever che scrisse le Memorie di un'Europa secondo il quale raccontava disperato perché era giudice di tribunale
Cresciuto era diventato giudice di tribunale
E a quarant'anni impazzì cominciava a sentire dei rumori e vedeva di piccoli comunque ogni che li tiravano i capelli
Che gli buttavano dell'acqua fretta addosso che gli entravano negli occhi che gli passavano dall'anno riuscirono dalle orecchie ed è mi chiamava miracoli e comunque ogni perché succedeva questo succedeva questo e tutti parlavano di paranoia meccanismo persecutorio sentiva perseguitato perché sentiva voci perché doveva aderire ai compiti alle indicazioni che quelle voci che davano
Morto Saltzman tutti analizzarono questo caso Freud e cioè ma Thomas Mann invece prese pari pari libero di esercizi educativi del Papa
E li paragono ai sintomi del figlio
E per la prima volta ci fu una lettura come per la stele di Rosetta leggere opifici dal greco è comincia ma capire che cosa come si scritti che cosa conteneva qual era la lingua degli egiziani e così si comincia a capire qual era il Codice
Do il tormento che veniva espresso attraverso i sintomi per i tormento subito
Ho cominciato dicendo questo perché mi pare che è un po'la storia dei bambini quelli di diventare da persone subalterne sottomesse invece al riconoscimento di persone in crescita perché
Nella stessa epoca di morto sulla scusate di Daniel Paul Schreber senior
Si sviluppava il discorso per la prima volta di rappresentanza dei bambini che potevano essere abusati maltrattati all'interno dei tribunali ma non c'erano tribunali per quei bambini
Che venivano abusati e maltrattati la loro causa si discuteva nei già credo che andava via la via detto stamattina
C'erano dei delle dei tribunali che difendevano già alla fine dell'Ottocento gli animali maltrattati in quei tribunali si discuteva nei casi dei bambini maltrattati come gli animali quindi non ho soggetto di diritto ma diventare soggetto diritto è già una cosa di un'importanza enorme
Il fatto che i bambini siamo diventati soggetto di diritti che i loro diritti comincino veramente ad essere rispettati la più importante ancora secondo me a livello educativo che i bambini abbiano questa consapevolezza questa coscienza
Passare attraverso la scuola attraverso l'informazione la consapevolezza e la coscienza di che cosa
Io sono come persone in crescita di che cosa ho diritto di come posso difendermi in tal senso certe possibilità che negli anni si sono costruiti di dar voce la voce dei bambini
è veramente quanto di meglio si possa fare e passiamo al discorso leggi e passiamo tutto quello che Lidia saputo fare in questi anni
A tutto un patrimonio di attività per la prima volta si son trovati dei fondi
Per fare queste attività con la due otto cinque infatti ne abbiamo fatte tante di formazione dei formatori l'atteggiamento di attenzione nei confronti dei bambini tutto questo patrimonio però lo dico scusate soprattutto alle donne scusate faccio
Un
Non deve andare perso e voglio dire alla cosa no la cosa da imporre anche ad ogni governo che sia Vicenti e che comunque per quello che riguarda le politiche relative la famiglia per quello che riguarda i bambini non si devono toccare le cose fatte
Ci deve essere o un'unità di intenti che va al di sopra dei giochi delle parti
Allora io direi che in questo senso si potrebbe dire che il
Io voglio dire che l'ultima rivoluzione culturale possibile e la cultura dell'infanzia
Per costruire finalmente un modo non pago un mondo a misura di bambino mondo che sia rispettoso e capace il prendersi cura di valorizzare di tutelare e creativamente far crescere i bambini e gli adolescenti intorno a noi ma anche il bambino e l'adolescente che all'interno di ciascun adulto perché il grande valore proprio
La visione olistica nella psicologia umanistica è proprio che l'approccio globale
E la persone globale ed ha ragione prima qualcuno diceva che i girotondi sono delle cose certo sono proprio delle cose i bambini cioè della parte bambina che quella forte formidabile possibile creativa
Che si scontra con grande forse possibilità nei confronti del potere vorrei citare una fiaba me lo permettete in questo luogo c'è una una fiaba molto bella di Christian Andersen no
Quell'appunto di vestiti dell'imperatore nessuno osava parlare del della possibilità di dire all'imperatore che era nudo
Che il re era nudo soltanto un bambino alla fine tra la folla di gente che temeva di dire
Quello che pensava sapete che io anche molto spesso temo di dire quello che penso prima di fuori avevo
Mille preoccupazioni su quello che avrei detto tremavo
E mi succede Sempre mi succede da quando ero bambina e so che questo è il risultato di tutto il tipo di paure cornuto perché ho sempre pensato che le parole che avrei detto voglia predetto come nella maniera così completa e perfetta che potevano arrivare e che sarebbero state ascoltate
E ho capito che tutta la mia lotta di dar voce alla voce dei bambini non è nient'altro che una lotta i dar voce a quel bambino interno
Io adesso io dovrei presentare rapidissimamente perché tra il pro pochissimo tempo un progetto che è un'utopia e non so nemmeno se praticamente percorribile la strada che ne proponiamo come Movimento bambino però io ve lo dico
Ipotesi era quello ed era in un'ipotesi che di cui parlammo a suo tempo quando era
Responsabile la giustizia Piero Fassino e il discorso era proprio quello di creare
Ecco
Un provino il progetto si chiama l'idea base si chiama fuori dalla scuola del crimine laddove naturalmente la scuola del crimine è proprio il carcere minorile naturalmente non soltanto il carcere minorile carcere in genere prevede cinque fasi di
Intervento una mappa mappatura di tutte le strutture italiane adibita a carcere minorile di tutto il personale pubblico e privato che ci gravita intorno a vari livelli di funzioni intervento competenza
Individuazione descrizione delle caratteristiche generali e particolari dell'anamnesi individuale poi delle dinamiche interne a ciascun cartucce al carcere minorile dopo del popolo dei minori creati
Secondo punto individuazione scelta di tre carceri minorili al nord al centro al sud all'interno dei quali organizzare delle esperienze pilota denominate centri culturali polifunzionali di recupero
Trent'anni fa ne facevamo i centri culturali polivalenti era una ragazzina e le prime le prime cose ho sentito dire alla FIGC erano proprio facciamo i centri culturali polivalenti discorso dalle periferie allora mi sembra che in forze forse lanciare in questo modo
Terzo organizzazione all'interno delle tre strutture scelte
Per per questo Progetto per questo progetto pilota
Il proprio la realizzazione del progetto interdisciplinare fuori della scuola del crimine
Il progetto prevede che all'interno delle tre strutture scelte come centri pilota venga realizzata un'esperienza di organizzazione e gestione del periodo della pena detentiva per minori strutturato in cinque livelli di dico brevissimamente attività di studio
Area formative
Attività terapeutica di recupero individuale e di gruppo aria riabilitativa
Attività di lavoro questo proprio in collaborazione con i sindacati nel senso non solo di acquisire la capacità di fare un lavoro ma anche di provvedere al tempo della pena che si fa anche il proprio mantenimento cioè avere un'idea di che cosa significa anche rapportarsi al danaro a ritmo all'economia e questo
In senso proprio dell'azienda
Attività incentrata pur di attività incentrata sui laboratori creativi con uno interdisciplinare di un uso interdisciplinari tutti i linguaggi per la comunicazione integrazione sociale grafica musicale fotografica film in cartelle marchi
Ci attività connesse all'effettiva riparazione del danno che il ragazzo ha commesso anche attraverso il confronto diretto infatti in tale attività dovrebbero essere arrivo subito nei limiti delle possibilità reali coinvolte le famiglie dei ragazzi è sempre tenendo conto dei limiti connessi al piano di realtà e la disponibilità dei soggetti
Anche le persone che sono state vittime dei reati commessi dai minori devianti è una via di mediazione riabilitativa
E qui potremmo obiettare che si tratta di offrire di di investire su una cosa di che da proprio ai ragazzi più emarginati la possibilità di vivere come in un collegio dico che è esattamente quello che vorremmo fare anzi secondo me
La legalità
L'intenzione anzi aggiungere che la legalità nel cuore di un minore che ha sbagliato si può formare soltanto sia la visione deviante che gli ha adottato per comunicare ed affermarsi nella vita
Viene sostituita una modalità di recupero e accenda del suo cuore nella sua mente la speranza la valorizzazione di sé attraverso l'attenzione e la cura e le istituzioni mettono nel recuperare le sue possibilità di vite di sviluppo e la qualità
Elevata dell'investimento in quanto significativa del valore che la società attribuisce a un al minore stesso anche e soprattutto se deviante
Poi c'è il quarto punto che riguarda di all'interno di questi centri
Di queste tre strutture scelte per il progetto pilota i centri vivaio dove vanno a fare formazione i formatori quindi mentre c'è la realizzazione di queste tre esperienze pilota si formano all'interno come vivaio quelli che poi andranno a farlo negli altri centri quindi è proprio una scuola e formazione ho finito
Alla fine un osservatorio
Con uno sportello telematico di consulenza centralizzata la quale tutti gli operatori di tutte i carceri minorili possono far riferimento utilizzando gli strumenti nuovi proprio per ricevere consiglio supporto per fare scambio ricevere dei feedback chiudo con una frase di Primo levi
Le sole leggi che si rispettano solo quelle che ciascun essere umano ha contribuito a costruire anzitutto dentro se stesso
Prendendo atto del valore del rispetto della cura che si devono alla qualità della propria vita e di quella degli altri il rispetto delle leggi e l'espressione del rispetto e dell'amore che un essere umano ricevuto da bambino da adolescente e che egli sente profondamente con la volontà e con il cuore di voler restituire attraverso il rispetto e l'amore la legalità grazie
Grazie
La parola a maniera calzone
Arciragazzi
Su seguirà Marcella Lucidi
Io sarà molto veloce e spero se non bacchetta
Dunque Anna Serafini questa mattina che ha citato un passaggio che era legato al termine dei ragazzi congelati nell'atto compiuto un comunicato stampa che abbiamo fatto
Come Arciragazzi ma non da soli e quindi mi sembra opportuno partire da questo perché non credo che tutti abbiate avuto occasione di vederla io stamattina mi ha portata delle copie evidentemente insufficiente sufficiente comunque oltre a darci ragazze confermato da agisce da Unicef Italia così si taglia nostra Terra Nuova Taste sommari Save the children
Quindi associazioni ONG che con i bambini e con i ragazzi sì lavorano principalmente in Italia o all'estero ma siccome che dire il mondo unico lavorano con bambini e bambine
Volevo leggervi due passi solo a e sono quelli più squisitamente di ordine educativo voi ci vengono prese delle posizioni sull'aspetto o giuridico delle riforme Castelli però quelle nelle potete leggere il comunicato c'era l'Anna Serafini e quindi flettere come punto di riferimento
Comincia dicendo lavoriamo da anni con bambine e bambini ragazze e ragazzi lavoriamo per loro in Italia e nel mondo intero di vediamo crescere diventare donne e uomini raccogliamo in momenti diversi della loro vita
Arrivano anni spesso con storie difficili famiglie a rischio di devianza difficili percorsi di inclusione nella nostra società
Stiamo dalla loro parte senza pregiudizi ideologici ma cercando con loro di leggerne la storia di costruire pensiero invece di dare risposte agite
Piccolo passaggio è che quando si lavora con i ragazzi e quelle ragazze non attiviamo dei meccanismi di negazione del loro agito perché fare ulteriori danni
Ma vengono inclusi vengono rispettati come persone a prescindere dalle l'atto e il gesto compiuto e arrivano spesso ragazzi colonne rapina a mano armata piuttosto che spaccio soprattutto al Nord Italia piuttosto che con altre
Agiti fatti
Il secondo passaggio di questo comunicato stampa che partirà oggi pomeriggio dice siamo fortemente preoccupati che con la complicità dei mass media si instauri nel nostro Paese una cultura arretrata dell'infanzia che anteponga il diritti dei bambini e dei ragazzi quelli della famiglia
Disconoscendo che essi sono persone a tutti gli effetti e come tali portatori di diritti e non oggetto di diritti altrui si preoccupava oltremodo la trasversalità politica di alcune recenti proposte di legge che affondando in quell'immaginario collettivo sembra non riconoscere in tutti i ragazzi dei potenziali delinquenti
Adesso parlo a nome della mia associazione che tra le altre cose inserimento e di minori in aria penale esterna all'interno delle attività dell'associazione dunque come Arciragazzi e noi siamo preoccupati per alcune affermazioni fatte in osservatorio nazionale infanzia adolescenza
Che oltre a fare a costruire un'apologia della famiglia ma per come l'ho letta io non credo di essere priva di strumenti culturali
Una famiglia un sì stata all'interno di un tessuto sociale più ampio non in Rete non una famiglia come una dai dei fattori di un contesto sociale più ampia allargato
Ci siamo preoccupati perché è stata presentata la preoccupazione degli adolescenti dal muretto cioè gruppi informali di adolescenti
Ma io vi chiedo e mi sono chiesta ma dobbiamo come adulti sempre stargli col fiato sul collo cioè riteniamo che il gruppo di adolescenti anche informale non stia già sviluppando dei percorsi di recupero di inclusione di aggregazione
Dove l'adulto sta allatto e si tiene sotto controllo le sua esse di controllo appunto tutte le volte preoccupati tanto più quando stamattina Finocchiaro diceva alle cifra dell'allarme sociale il venti novembre all'Università di Padova ha presentato una ricerca che dava come termini statistici
Sei adolescenti Massimo su cento a rischio conclamato
Allora sdrammatizzare sdrammatizzare sdrammatizzare non è possibile continuare nessuna subcultura di questo tipo
Vi consiglio un libro credo che che l'autore ne sarà contento che s'intitola I bambini inventati sottotitolo la drammatizzazione della condizione minorile in Italia
Autore Roberto Roberto Volpi io l'ho letto il giorno dopo ho chiamato subito l'autore perché tomo finalmente una persona che peraltro di lavoro fa statistiche che ci fa giocare un po'con i numeri invece noi di da fuori di numero
Lo cito perché quando parlo di preoccupazione della trasversalità politica io vorrei che tutti noi ci ricordassimo la storia di un Paese che ha sostenuto con una trasversalità appunto politica agenzie che vivono grazie a questa continua drammatizzazione non ho paura anni o nessuna remora a parlare di Telefono Azzurro
Esempio
Comunque in quel libro viene preso in considerazione e riporta finalmente datti allora diffondiamo le notizie che vadano nell'ordine di sdrammatizzare
Altro passaggio come associazione siamo preoccupati per gli adulti che non rischiano di confrontarsi con gli adolescenti non rischiano un patto civico con le ragazze con i ragazzini
Non rischiano la possibilità di costruire percorsi che vadano anche nella direzione dell'autogestione mi rendo conto che è un termine questo che fa scattare le fobie paranoidi degli adulti
Ma io arrivo anche da esperienze di questo tipo i nostri ragazzi in associazione le fa non essere rischia con loro un patto civico che tutto sommato è mettiamo in chiaro le regole del gioco
Ma incredibilmente rispetta l'immaginario collettivo funzionano i ragazzi stanno anche bene son contenti insomma
Altro aspetto siamo preoccupati di una istituzionalizzazione forzata dei ragazzi
Che significa sempre più servizi sempre più decisione di qualsiasi momento libero loro sempre meno opportunità intese come festa come possibilità di chiudere le piazze far giocare i bambini e le famiglie ragazze
Come
Così anche quelle cose assolutamente accidentali che però sono anche il punto di boa di situazioni a rischio che sono capace di riscattarsi
Per più di un anno gli ho detto che sarei stata molto veloce io sono personalmente contente anche la mia associazione che Anna Serafini e stia ai DS con questo incarico infanzia adolescenza
Vorrei però anche essere garantita come associazione ma credo che posso parlare gruppo di associazione chi con i bambini ci lavora spesso in condizioni di deprivazione totale di risorse difficoltà
Immani ma davvero dei riferimenti con continuità nel tempo perché è personalmente resto convinta che c'è un lavoro immane per far crescere una cultura dell'infanzia in questo Paese
Che ristabilisca dai confini
Lasciando i bambini essere bambini e gli adulti e sarà degli adulti ma soprattutto adulti capace ogni tanto di mettersi allo specchio di chiedersi
Le cose che sto facendo le sto facendo per me come adulto che c'ha tutte le paturnie problemi di questo mondo o le sto facendo per i bambini e soprattutto con i bambini e le bambine
Ultima cosa proponiamo a chi rappresenta le istituzioni di fare uno sforzo culturale per cui tutte le volte che siete all'interno di un ruolo istituzionale qualsiasi tipo di legge di questi o un sì però via privilegiare l'impatto che questa sull'infanzia e l'adolescenza
Perché forse cominciano applicare quella che legge dello Stato perché la convenzione diretta infanzia legge dello Stato
L'articolo tre che dice che in qualsiasi occasione private e pubbliche o altro venga messo in primo piano l'interesse supremo dell'infanzia d'immigrazione
Grazie allora la parola dovrà all'onorevole Marcella Lucidi che è presidente del comitato parlamentare per la giustizia minorile della Camera dei deputati seguirà l'avvocato Marina Marino
Grazie ringrazio anch'io Anna Serafini Anna Finocchiaro per l'organizzazione di questa giornata di incontri di approfondimento
Beni chi commette reato nei confronti di un minore è oggetto di sanzioni più severe perché tocca un soggetto che la comunità cuore sul quale investe speranza e dal quale intende garantire
è sempre quello minore che dobbiamo avere in mente anche quando egli diventa autore di reato
Egli non diventa improvvisamente adulto perché soggetto deviante e lì resta lì con la sua età e con il suo tragico gesto tragico perché indica un fallimento che non è solo il suo
è ipocrita l'adulto che reagisce calando su quel minore un sipario che ne disconosce la realtà come a dire che l'infanzia è bella e buona purché sappia esserlo
Lo stesso ha per l'adolescenza
Così la trasgressione lega il minore ad un altro tempo che per sua decisione non può essere più in suo tempo questa ipocrisia è tutta scritta dentro il disegno di legge con il quale Castelli intende contro riformare il diritto il processo minorile
La sua politica e tragica tanto quanto l'esperienza del minore vediamo
Al quale ben primari tecnicamente meglio come egli dice nella sua relazione vengono aperte le porte del carcere
A questo scopo vengono forzate le misure cautelari disposte dal DPR quattrocentoquarantotto
Viene inasprita la pena per i minori tra i sedici e i diciott'anni viene estesa la durata della custodia cautelare viene cancellata la specifica considerazione dei giovani adulti
è una controriforma senza costi economici per buona pace del ministro Tremonti
Sappiamo già che saranno alti costi umani e tanto più oscuri appaiono i presagi
Se come annunciato dal ministro Castelli egli porrà mano alla non imputabilità degli infraquattordicenni all'esecuzione penale
Fino alla privatizzazione degli istituti penitenziari
Abbiamo notizia su quest'ultimo punto che il ministro Castelli ha già convocato i sindacati della polizia penitenziaria per presentare il proprio progetto
Vale la pena allora richiamare i principi costituzionali la dottrina giuridica agli atti internazionali per confutare questo arretramento offensivo della giustizia minorile
Vale anche Daniele oggi le voci per affermare con decisione la perversione di questo sistema disperato che intende espungere rimuovere l'Effetto senza curare la causa mantiene quindi tutte le condizioni per riprodurre fenomeni di devianza da recriminare libera da una parte e dall'altra a sentimenti di vendetta al ministro Castelli che in questa materia parlava di esemplarità della pena ho chiesto signor ministro esemplare per tutti
è grave se la pena deve essere esemplare per la collettività
Deve suonare cioè come un monito e dal tempo recare soddisfazione una pena può allora a dover diventare molto dure ed anche pena corporale fino alla morte alla pena di morte in più forte esempio di pena dissuasiva
Ricordo a tutti Dostoevskij scrivendo il sogno di un uomo ridicolo
Che scriveva quando divennero colpevoli inventarono la giustizia e si prescrisse ero interi codici per conservarla e per far rispettare i codici stabilirono la ghigliottina
Altro è una pena che si esemplare per il minore che gli dia quindi l'esempio gli mostri quindi una diverso opportunità gli dica che esistono altre possibilità e che il suo modello di vita non è certamente il migliore
Una pena che punti al cambiamento e quindi all'abbandono della condotta deviante
Questo è il terreno al quale si è lavorato
Dagli anni in cui maturò la riforma del processo penale minorile sono state compiute scelte di politica criminale tese a respingere posizioni Pan penalistiche constatando i guasti di una stagione di educativa
Ad individuare Tecniche di non attivazione del procedimento penale o di fuoriuscita positiva fino a voler lasciare al carcere una funzione residuale funzione che nei fatti oggi il carcere a è emersa nel tempo l'idea di dover stabilire per i nostri minori una riserva di codice
Riserva di codice penale riserva di codice processuale riserva di codice penitenziario
Idea che è stata assegnata anche con l'istituzione nel governo dell'Ulivo presso il ministero della giustizia di un apposito dipartimento per la giustizia minorile
Questa richiesta è stata anche detta nelle cerimonie di inaugurazione dell'anno giudiziario
La giustizia dei minori deve essere autonoma dalla giustizia degli adulti
In questo ambito vanno scritte riforme possibili il legislatore deve domandarsi cosa vuol dire pena per un minore senza la presunzione di trovare per questa strada la soluzione la criminalità minorile
Sappiamo quante inadeguato ad esempio parlare per i minori di pena pecuniaria di pena degli adulti ridotto a un posto di conduca Castelli ancora un po'meno di reclusione
Dovrebbe essere data in un sistema graduale la priorità alla riparazione dei danni o alla composizione del conflitto tra l'autore del reato e la vittima
La mediazione penale rappresenta un possibile strumento con cui attuare i principi e politica e di un nuovo modello di giustizia la giustizia riparativa
Ancora riserva di codice vuol dire riserva di conoscesse qui sarebbe utile ragionare insieme a distanza di anni sul rito minorile
Che caliamo oggi nell'esperienza di giovanissimi devianti che sono prevalentemente stranieri o adepti del crimine organizzato
Per mente impropria per i minori di caricare il process e così i giudici di funzioni e di compiti che devono invece a essere restituiti alla società
In questo senso intendeva operare la legge duecentosedici del mille novecentonovantuno che chiede continuamente di ridefinire una mappa del rischio del disagio minorile
Mappa che oggi chiederebbe la previsione di finanziamenti anche per le regioni centro-settentrionali
Il processo non è il tempo del recupero sociale del minore che è un tempo più lungo che coinvolge un diverso e maggiore impegno e responsabilità di più soggetti vale però dire che un processo autonomo chiede attori processuali autodromi
Nell'articolo tre del decreto legislativo duecentosettantadue del novantanove è scritto un principio importante i magistrati addetti agli uffici giudiziari minorili non possono essere destinati in applicazione o supplenze ad altro ufficio giudiziario salvo casi eccezionali dovuti ad imprescindibili esigenze di servizio occorre oggi decidere se questo principio può trovare validità e quindi con ferma
E stando bene attenti a non confondere il piano del process delle sue regole che anche per la materia civile meritano modifiche con quello dell'ordinamento giudiziario
Pur ricordando che è tema aperto la scelta tra un tribunale autonomo e le sezioni specializzate ma abbiamo spesso discusso tra noi è evidente il completo svilimento della formazione specifica dei magistrati minorili che agisce il ministro Castelli
E gli sottrae i magistrati minorili ad un'applicazione esclusiva rendendo promiscuo l'esercizio delle funzioni ordinarie con quelle specializzate
Le competenze sociali che sinora hanno affiancato l'operato dei giudici concludendo maturate nell'ambito di un servizio pubblico nel dipartimento
Possono preavvertire con questo disegno l'esito infausto di essere sacrificate a causa dei tagli delle risorse già in atto
E tanto non ci meraviglia sull'altare di praticabili convenzioni con servizi dire
Sono proposte che ci allontanano dal minore e la miopia è corretta con le lenti dell'adulto
Altro era il nostro percorso rispetto alla filosofia di questi testi
Ed altro resta non per scelta ideologico per mera contrapposizione ma perché sentiamo il bisogno di dare ai minori ciò che gli è proprio in questo anche una giustizia che gli si appropria
Allora
La parola l'avvocata Marina Marino può eseguire al dottor Angelo Vaccaro prego coloro che abbiano i testi scritti degli interventi di consegnarci e dei qui in Presidenza grazie
Buongiorno io
Debbo dire sono da quando sono arrivata non all'inizio di questo dei lavori di questa mattina perché impegnata proprio al Tribunale per i minorenni sono credo il secondo avvocato che interviene e
Da quello che ho sentito fino a questo momento ritengo che quello che mi sto no accingendo a dire non piacerà multe
Io ritengo che la domanda di giustizia in materia familiare e minorile sia questo di statistiche ce lo dico a chiare lettere estremamente aumentata nel nostro
Paese noi ricordiamo che i tribunali per i minorenni sono stati istituiti nel mille novecentotrentaquattro per fare fronte a situazioni ed esigenze
Estremamente lontane e differenziate da quelle che oggi ci troviamo davanti
E io
Non esito a ricordare come da tanto tempo gli operatori della giustizia come di avvocati
Lamentano la assoluta inadeguatezza
Di queste norme lamentano l'assoluta inadeguatezza lamentano la mancanza di tutela
Lamentano per esempio che per i minori fino ad oggi si utilizzi e si utilizza nei testi di
Di psicologi nei testi dei sociologi ma quel che è più grave nei testi delle sentenze si utilizzi il termine di interesse del minore
Il termine di interesse del minore la chiave con l'attuale si apre ogni porta su questo io non sono assolutamente d'accordo
Sono convinta che i minori non siano portatori di interessi bensì portatori di diritti
Che è una cosa ben diversa
Perché lo sconfinamento che porta l'interesse uno sconfinamento verso la amministrazione mentre il diritto richiede giurisdizione
Poi discuteremo quale giurisdizione
Allora se noi siamo chiari e siamo convinti che i minori siano portatori di diritti
Io vedo che c'è qualcuno che non è d'accordo ma vorrei poter terminare se ritenete se no per quello che mi riguarda posso anche immediatamente cessare il mio intervento
Allora il discorso è che in tutti questi anni purtroppo i tribunali per i minorenni si sono trovati a svolgerle una funzione di supplenza una funzione di supplenza che ha portato alla perdita di un valore fondamentale piedi tribunali per quelli che sono giudici che è il valore della terzietà
I magistrati hanno sostenuto più volte di essere Liquid difensori degli interessi dei minori
Questa è una confusione e una perdita di ruolo da parte dei magistrati gravissima laddove si è verificata e vi assicuro che si è verificata in parecchi famoso allora io ritengo che questi questi provvedimenti suggeriti dal ministro Castelli per il quale non ho ne stima le Rispetto ma ritengo che per quello che riguarda la giustizia penale e per quello che riguarda il le questioni relative all'adozione essendo ebano essere lasciate sia pure con degli interventi perché la legislazione del perdonismo nei confronti dei minori non mi pare abbia dato risultati positivi e meriti una valutazione e un'attenzione specifica
E debbano rimanere
Assicurate ai tribunali minore altro discorso è quello per quello che riguarda le competenze civili le cosiddette competenze civili
Sono anni che discutiamo di queste cose
Sono anni che ci noni avvocati
Ci troviamo a dover spiegare alle persone come mai per esempio a due genitori di fatto come mai se loro fossero due genitori e i due coniugi agilmente e facilmente potrebbero con un solo giudizio regolare giorno Presidente tutte le loro questioni così non avviene se i genitori sono genitori di fatto perché se tra loro interviene una cessazione della convivenza dovranno fare un giudizio al Tribunale per i minorenni in merito all'affidamento del minore
E un altro giudizio in banche al tribunale ordinario per la determinazione
Del contributo dovuto per il mantenimento del minore
Credetemi non è facile
E non solo non è facile ma non è neanche giusto che i cittadini che si trovano in situazioni analoghe siano trattati in maniera dispari
Perché uno si trova ad affrontare gli uni si trova ad affrontare un giudizio gli altri si trovano ad affrontare due giudizi uno dei quali mi dispiace per quella che il dottor Pazzaglia di cui ho apprezzato moltissimo la l'intervento come apprezzo molto le sue sentenze che ho letto più volte
Il all'interno dei tribunali più di minorenni il rispetto dei principi fondamentali del nostro ordinamento non è per una prassi
E per forse anche per alcuni versi per una carenza legislativa ma insomma le norme parlano di procedimento camerale che non impedisce il dispetto delle regole minime del contraddittorio
Allora io mi rendo conto in non voglio abusare del tempo e dell'ospitalità che mi è stata data però mi rendo conto che gli interventi e le osservazioni da fare a questo riguardo sono tantissime e io posso mettere a disposizione una serie di interventi e di scritti che Lalia fra di cui sono presidente
Ha prodotto in tutti questi anni mi ricordo in un congresso c'è qui il presidente Fadiga mi ricordo in un congresso in cui noi lamentavamo queste cose
E io personalmente come la mia associazione ritiene che lavoro spostamento della competenza ai tribunali ordinari non faccia altro che rendere più facile la vita
Per i migliori che hanno dei diritti dove lei fu quelle che possono sembrare formalismi di ordine processuale siano sono però la regola e il Regolamento e il la regola del gioco per tutela e garantisce i diritti proprio prima di noi che tutti vogliamo
Tutelare e arrivano ai quali riconoscere una rilevanza e un rispetto di persone cosa che non sempre avviene
Lo spostamento ai tribunali per ordinari di queste competenze civili renderà minore il numero delle vertenze perché vi ho appena detto che se ne farà uno meno che anziché due
E non posso dimenticare che è vero che fino ad ora ci sono tribunali come Roma Torino la corte d'appello di Roma che hanno istituito comunque una sezione famiglia però io con sono convinta magari con l'istituzione di un tribunale fame con sezione famiglia per ogni capoluogo
Che questo obiettivo sia perseguibile nel senso del migliore garanzia dei diritti per i minori e nella garanzia anche dei diritti dei genitori che pure sono portatori di diritti grazie
Grazie allora adesso è la volta del dottor Angelo Vaccaro Presidente del tribunale per i minorenni di Potenza e seguirà don Ettore canna vera
Con Giorgio Bonassoli Rocchi cominciamo a fare parte di Londra sembra tutto più difficile
Sarò brevissimo nove spaventato perché non è una forma ho distinto per introdurre il discorso ovunque
Zero
Gli unici due avvocati che hanno parlato sono su una posizione che è bene dirlo non è quello dall'Avvocatura tutto
Io sono un vecchio giudice minorile anziano come dama vecchio sicuramente come funzioni
Devo dire che l'opposizione ha espresso soprattutto provocato Morgando dissi giudice Giovanna tasto
Nella mia lunga carriera dei giudici per i minorenni conoscendo molti giudici per il minorenne molte attività dei tribunali
Non mi pare che questa figura corrisponda altre
Certo qui mi ferì faccio un discorso dall'avvocato Maurino avvocato insomma si dice l'avvocato avvocato insomma avvocata
Andrebbe oltre onorevole
Va be
Il discorso dell'interesse preminente del minore non significa che il minore passo
In tutte le procedure che noi ci troviamo di fronte i minori assoluti recenti
Sono leciti diritti del minore nei casi di maltrattamenti quale diritto Flint
Vita fisica eccetera o violenza sessuale che cosa avete il diritto alla libertà sessuale non esiste un'ipotesi relativa alla potestà dei genitori che non vinca determini una violazione dei diritti del minore che significa Lolli interesse del minore
Ma significa semplicemente che in questa materia insieme cioè esistono una serie di interessi tra cui quello super individuale pubblico a una corretta crescita di tutti perché tutti siano cittadini più o meno equilibrati
Allora intanto diventa preminente l'interesse del minore in quanto coincide nella sua finalizzazione come interesse pubblico è super individuale ma questo non significa il minore sono interessa il miglior secondo me a o dovrebbe avere solo di esattamente quello che si convocano
Con il Progetto ministeriale ma non era questo che io volevo dire io voglio parlare di un argomento specifico
Al chiaro ognuno parla dell'INPS argomenti che li interessano però
In questo caso io parlo di queste domande perché ritengo stato già detto già ritengo che sia quello meno aggredibile del progetto quello che sicuramente passerà perché non sono disposti a contrattare
Cioè la presenza dei giudice onorario componenti privati chiamammo ricolmo come in sostanza la specializzazione qui siamo tutti sentiamo tutti d'accordo cronico Andrea ha pure il ministro
E da corrida rimpatri chiama sezioni specializzate però chiamarle sezione specializzata significa aggiungere un aggettivo qualificativo ha una parola che soltanto invece un'etichetta perché
è chiaro che ci sono nel nostro interno e non come magistrato proprio come giudici per i minorenni posizioni diverse e ci sono molti di noi che ricorda e cioè il giudice deve fare il giudice
Avvocati dedica il giudice deve fare il giudice non lo psicologo non deve fare il difensore del Milan
Scusate io fuori dei denti io ho l'impressione che queste posizioni vengano proprio da coloro che hanno maggiori difficoltà a rapportarsi con una materia molto difficile come la materia minorile familiare
Proprio coloro che si tendono tendono a trincerarsi dietro lo sbarco della legge così hanno messi d'accordo ho la coscienza tanti anni fa andò in pensione un vecchio procuratore generale in Sicilia Pisanelli siciliani sono al gruppo
Atteso il discorso
Io non sua boutique non so Sicilia
Fece il discorso agli uditori giudiziari e tra l'altro disse ragazzi miei voi sentirete sembra dire
Durante l'arco la carriera dura lex Saddam ex Changi crediti non è la legge che dove la testa di certi magistrati
A scusate la digressione ma questo se non scherziamo boy ma dorme pure voi
Allora chiesta specializzazioni scusa che conserva specializzazione
Bastava leggersi un testo di Psicologia delle età evolutivo che sono io
Certo il giudice deve essere formato
Essere formata significa fare un'attività continua di preparazione di stupire
E quindi
Significa sostanzialmente il giudice format che cos'è la formazione del giudice è quello che gli dà di strumenti tecnici per adempiere al quella che la sua per farne la sua professione
Però un giudice che sia realmente formato non è detto che sia specializzato
Perché il diritto è molto vasto allora lui si specializza si forma in una materia particolare diritto del lavoro diritto bancario
Ma questa specie al diritto minori ma questa specializzazione sufficiente a dare una specializzazione dall'organo ma io dico di no perché la specializzazione del giudice garantisce la specializzazione valgano solo se per decidere e necessaria conoscere una solamente
E invece Mater di potestà dei genitori la complessità scusate battente quando sono arrivato al terzo
Qui
La complessità dell'intervento giudiziario è dato proprio dal fatto che bisogna intervenire
In un vuoto lasciato dalle norme perché non è assolutamente possibile valutare con camicie così amente giuridici che ne so io la correttezza tra relazioni interpersonali
La qualità delle relazioni interpersonali
E quindi la c'è la necessità di avvalersi di competenze estetica di spaccio e consumo eh sì lo so solo consuma anche adesso si muove ogni tanto il consumo
Però in una prospettiva storica
Ne posso parlare prospettiva scoprirebbero Carlo che ha mai espresso foto ex
E in una prospettiva storica io direi che l'utilizzazione degli specialisti delle scienze umane
Non come consulenti esterni badate bene ma in quanto inseriti nel collegio
Questa partecipazione determino
Dall'onda un cinquantasette
Anche l'azienda quattro potremmo di quando fu istituito il Tribunale del gestito la necessità per i giudici di impossessarsi di un nuovo sapere tra virgolette
Cioè di impossessarsi di un nuovo codice dei giovani rendersi conto che gli affari minorili andavano trattati in modo diverso tra virgolette e quindi rendersi conto che a tavola non trattabile
Agire di conseguenza trattando questi a far diversamente da come si può trattare il diritto e obbligazioni diretta reato il diritto al lavoro eccetera
E allora se la specializzazione del singolo
Non garantisce la specializzazione dell'ordine
Se non quando c'è da decidere cioè serve per la decisione una sola materia
Che cos'è che da con specializzazione how attuale tribunale minorenni
E che dovrebbe dare una specializzazione un eventuale futuro qualunque esso sia chiama modo come di fatto lo sa dire dove volete
Non è questione di Palazzo dove si sta o di sedia dove ci si siede può essere sezione può essere sottosezione purché sia un giudice ha competenza esclusiva specializzate perché specie razza
Perché solo qua dialettica in camera perché scusate sono su sfottò troppo ma piccola la perizia promessa porta farò perito non gli si può demandare il quesito che cosa devo fare
Il perito tipo esporre solo la situazione di fatto so qual poi tua
E allora è proprio la dialettica in camera di consiglio
Con Sperti e di altre discipline che dava specializzazione dell'organo soltanto quella dalla specializzazione dallo abolita quella noi avremo un rifluire sui giudici ordinari che già fa sono oberati di cause di una giustizia civile è collassata
Di tutte questi fascicoli Tribunal minorenni finiranno in una stanza
Quali dipenderà dal signori se verranno presi in mano più o meno celermente come il grazie
Grazie
Don Ettore che annovera della comunità di accoglienza la collina di Callieri seguirà il dottor Luigi Fadiga
Tanto anch'io ringrazio della opportunità battermi dai DS e per capire meglio il mio intervento chiarisco che io sono cappellano in un carcere minorile
Nell'unico carcere minorile della Sardegna Quartucciu sono responsabile di una comunità
Per cosiddetti giovani adulti diciotto venticinque anni misura alternativa alla detenzione assurda vent'anni e da vent'anni di operatività Isco delle cooperative una cooperativa che ha delle comunità per
Minori con provvedimenti dall'autorità giudiziaria
Le riflessioni che mi son venute in mente ascoltando in questa giornata così carica così piena sono state tante il mio contributo può essere molto semplice più che altro di testimonianza
Di uno che ha scelto di condividere le difficoltà che questi ragazzi attraversano in questo momento così delicato della loro false evolutivi fa
Gli adolescenti
Di cui stiamo parlando
Sono ragazzi che con difficoltà vanno avanti nella loro vita e spesso inciampano in situazioni anche di compimento di reato
Ma quello che è importante per noi tutti e credo che sia quello di capire prima di decidere cosa fare di condividere di ascoltare il disagio sottostante il comportamento deviante di questi ragazzi
E quello che dopo che fa ogni operatore ecco perché
è su questo che voglio intervenire agli articolo
Quarto e l'articolo quindicesimo del disegno di legge mi sembrano completamente fuori luogo dall'esperienza che noi abbiamo come operatori all'interno del carcere fuori dal carcere nel rapporto diretto con questi ragazzi
La bassa l'aumento della pena verso istituti sedicenni e diciassettenni o il mandare come dice l'articolo quindici
Gli ultrà diciottenne nel carcere per adulti e mi sembrano completamente fuori luogo
E mi sembrano dettati da un ministro adesso i consiglieri o che forse non hanno figli a come non ho mai interagito con adolescenti e quindi non capiscono che cosa c'è dietro il comportamento deviante
La risposta detentivi fra la risposta repressiva non è certo una risposta adeguata al momento difficile che ragazzi attraversano ma è anzi come già detto prima una risposta che può accentuare addirittura il comportamento deviante trovandoci quindi all'interno dalla società nuovi delinquenti delinquente che si sono formati addirittura all'interno del carcere per gli adulti
Perché la motivazione che porta la relazione illustrativa per mandare gli ultrà diciottenne nel carcere
Per gli adulti che è quella di non essere modelli imitativi per i minorenni dobbiamo però capire che sono modelli imitativi gli adulti che troveranno già strutturati nel loro comportamento deviante all'interno del carcere per gli adulti
La mia testimonianza e proprio questa in una comunità
Per ragazzi ultra diciottenni affidati a noi dal tribunale
Per i minorenni anche dal tribunale ordinario
Per aver commesso quindi reati nella minore età o anche dopo diciottesimo anno
Abbiamo l'esperienza positiva di ricupero quando a questi ragazzi viene riconosciuta la dignità di persone soprattutto alla possibilità e l'opportunità se data loro di un Ricupero e di un riscatto
è una comunità autogestita perché gestita inizialmente da un gruppo di volontari e poi anche con un dei contributi dalla Regione Sarda dove ragazzi devono lavorare e vivere del loro lavoro
Una comunità dove ragazzi fanno vita comune dove si devono occupare di tutte le attività quotidiane e soprattutto dove c'è una possibilità di assumersi delle responsabilità
Io credo che proprio questo può essere contrapposto tra carcere e comunità o case di accoglienza che se il carcere per responsabilizzare perché ragazzo
In questo momento così delicato della sua evoluzione non può decidere quasi niente dalla sua vita nella comunità decide disse di quello che deve fare dei suoi progetti dei suoi programmi futuri e l'esperienza è proprio quello di avere di essere un riuscite a dare una mano di ricupero ragazzi che hanno commesso reati gravi su dodici ragazzi che abbiamo avuto in questi ultimi quattro anni cinque ragazzi erano condannati per omicidio
Hanno avuto la liberazione condizionale tre hanno già concluso di espiare la pena e Song inseriti nella loro ambiente attraverso che cosa attraverso il lavoro attraverso una relazione che possa aiutare a recuperare la loro dignità perduta all'interno del carcere
Queste comunità si pongono quindi come una risposta alternativa alla detenzione U cioè ripercorre le loro recuperare il cammino il diritto all'educazione perché credo che questa proposta di legge soprattutto l'articolo quarto l'articolo quindicesimo siano in contraddizione con la Costituzione che che determina un diritto all'educazione di ogni ragazza anche quando questo ragazzo ha commesso un reato non tiene in mano il suo diritto di essere aiutato ancora a riprendere il suo cammino evolutivo adesso nuovamente riconosciuta la sua dignità anche perché tutti sappiamo pronto per tornare a Lombroso che devianti se diventa quando vengono a mancare i punti del riferimento significativi di adulti di genitori o di altri adulti in questo momento così delicato dell'adolescenza
è su questo che noi tutti dobbiamo impegnarci come comunità civile
Allora io voglio anche presentare il progetto della Conferenza nazionale del Forum tagliato della giustizia di cui fanno parte tante associazioni
Di varia di varia ispirazione il sei h l'Arci la Caritas la fine vol Antigone libera ci stiamo muovendo ormai da giorni per raccogliere adesioni per dire no a questa proposta di legge
Per poter proporre una legge che tengano anzitutto conto del diritto all'educazione che hanno questi ragazzi che hanno sbagliato
E proprio per questo che noi chiediamo meno carcere più giustizia la giustizia si foto
Si fonda su questo diritto che ragazzi hanno
E sono qui in conclusione a testimoniare la possibilità di questo Ricupero che che avviene nelle comunità che ancora non sono comunità riconosciute finanziariamente perché sono per ultra diciottenni per ragazzi quindi che non hanno problemi di tossicodipendenza di disagio mentale o di handicap ma sono ragazzi
Normali tra virgolette che dopo aver commesso un reato hanno il desiderio di un ricco di riscattarsi nella loro vita
Leggo alcune parole per dare voce anche nostri ragazzi decollato ragazzo ha scritto nella nostra comunità non intervista apparsa nella rivista nazionale della Fondazione tagliano del volontariato
Ragazzo così intervistato a cui gli si chiede come ha vissuto al carcere quale differenza troppa all'interno della comunità nella relazione con gli altri adulti così scrive
Ho fatto tre anni di carcere minorile
In un luogo in cui le persone non vengono considerate come tali
In cui le persone insieme alla libertà vengono se A me la libertà vengono portate vengono private della propria dignità di esseri umani
L'unica arma che affermo per non entrare all'Università
Nell'università del crimine questo ragazzo è stato affidato noi due giorni prima di compiere il ventun anni per cui sarebbe andato subito nel carcere per gli adulti che loro definiscono università del crimine
Ed al contatto come stesso
Oggi ho riscoperto in comunità di essere una persona di avere delle potenzialità da fare emergere di essere capace di voler bene a qualcuno di provare piacere o dolore per qualcosa di essere capace di amare ho scoperto che nei rapporti è possibile la mediazione
Che io e l'altro coimputato che può è stato a sua volta affidato alla comunità anche l'unico imputato però omicidio
Che io e l'altro abbiamo lo stesso dolore abbiamo però anche lo stesso valore questo o Nobel con la comunità e alle persone che mi sono state vicine
E soprattutto
Ha detto l'ex mi scuso di questa perché è stato il padre che io non ho mai avuto credo che ragazzi abbiano innanzitutto
Diritto ad avere queste figure di riferimento che sono capaci di riprenderà loro vita se diamo loro questa opportunità del riscatto l'esempio di questo ragazzo è uno dei tanti ma sono sicura che la dobbiamo dare la possibilità a centinaia migliaia di ragazzi
Dando la possibilità di creare altre strutture di accoglienza per queste ragazze diminuire la presenza nel carcere
Alle misure alternative non sarà per tutti ma la nostra esperienza ormai trentennale e che sarà grazie si dà l'opportunità sono le loro soprattutto attori del loro stesso Ricupero
Grazie allora
La parola al dottor Luigi Frati Fadiga seguiranno onorevole Livia Turco
Grazie ma dei due disegni di legge governativi io penso tutto il male possibile e immaginabile lo scritto nelle due pagine che ho consegnate qui alla presidenza finita un'altra
E non non starò qui a a ripeterlo ora invece fare un intervento con un approccio in un certo senso propositivo raccogliendo un po'alcune indicazioni importante che ho colto narrazione dell'onorevole Serafini
E allora vediamo un po'questi punti
L'unificazione delle competenze sono anni che l'andiamo proponendo sollecitando chiedendo in tanti morti quindi sull'unificazione delle competenze si può si deve lavorare
Le garanzie processuali sono ancora più anni eletti e diamo perché non si può pretendere che il giudice da solo si costruisca un codice di procedura civile a Tremonti e non occorrerebbe nemmeno e dunque è indispensabile un provvedimento normativo che obblighi i giudici con sanzione di nullità processuale a seguire certi passi altrimenti non tutti lo faranno è inevitabile quindi garanzie processuali si ma le chiediamo da anni a proposito dalla decenni sono circa vent'anni deve sta inseguendo un sogno deve forma di entità minorile mi sembra di vivere un po'l'avventura del tenente drogo nel Deserto dei Tartari
La specializzazione ma è ovvio che la chiediamo da anni non solo da chiediamo anche ma inutilmente nelle sezioni per i minorenni delle corti d'appello e nei tribunali civili
Dove nonostante decenni di circolare del Consiglio superiore ter sollecitano la istituzione di sezioni apposite
Quasi nulla è stato fatto
Ricordo che aromatico Roma il tribunale civile ha una sezione specializzata in materia di famiglie da due o tre anni
Due o tre
Bene allora unificazione si garanzie sì specializzazione sì
Giudice onorari ma perché prendersela tanto con i giudici onorari quando ce ne sono tre mila cinquecento che fanno i giudici di pace
Quando nelle sezioni agrarie come giustamente ricordava Giulia De Marco nelle sezioni della sorveglianza ci sono giudice onorario Solone minorile parlo dei guasti
Mi sembra assurdo folle anche perché poi nel penale si tengono
Quindi su questo punto comincia il dissenso
Separazione civile penale di dissenso è totale e radicale completo
Una prospettiva come quella dei due disegni di legge si metterebbe non calco troppo sulle parole la verità fuori dall'Europa
Ci riporterebbe in una dimensione provinciale di piccolo paese che non riesce a seguire le correnti culturali europee nessun ordinamento minori il europeo a una separazione totale tra civile e penale a meno che come accade in Scandinavia o nei paesi anglosassoni non ci sia un fortissimo potere anche di legittimazione processuale da parte dei servizi sociali
Da noi questo non è non appartiene alle nostre tradizioni e comunque i bisogni di energia non ne parla
Quindi civile e penale devono stare insieme e allora vediamo un po'che cosa si può pensare di immaginare anche utilizzando parlo per me ovviamente l'esperienza di corte d'appello che sta vivendo da alcuni mesi dove c'è una sezione specializzata che si occupa sia dei minori che ha dei problemi di divorzio separazione
Allora non c'è dubbio ci sono delle questioni dove la presenza di un giudice non togato non è indispensabile quando noi giudichiamo in materia di scioglimento della comunione legale tra i coniugi non occorre un giudice onorario
Ci sono delle questioni in cui invece la presenza di un giudice onorario è utile o addirittura importante o addirittura necessaria a mano a mano che ci avviciniamo
Al cuore del problema che tocca il minore penso all'affidamento del minore in caso di frattura della copia
Allora dobbiamo immaginare dal momento per esperienza sono già ampie e sono e fanno parte del nostro ordinamento possiamo benissimo pensare al giudice unico ma a composizione variabile
Sono tanti gli esempi già presenti nel nostro ordinamento
Possiamo pensare a un giudice unico che possano essere a volte monocratico togato a volte anche perché no monocratico onorario
A volte collegiale a prevalenza onoraria a volte con lo gialle prevalenza togata e a volte esclusivamente tocca la legge dovrà dire quali sono le materie a cui va a questo tipo di composizione e a me sembra che questa potrebbe essere una possibile soluzione del problema mantenendo la competenza penale insieme alla civile come adesso la sezione minori della corte d'appello si occupa sia di penale che è visibile
Senza che nessuno abbia almeno fino ad ora o sollevato obiezioni a questo
Due cose che mi fanno paura e concludo uno la
Fine del potere d'ufficio dei tribunali per i minorenni senza che ci sia stata senza che ci sia stata una parallela è forte individuazione di istituzione di uffici ruoli chiamati a sollecitare l'intervento del giudice
Non mi fido dei pubblici ministeri minorili non dei colleghi e amici sia ben chiaro ma di quell'ufficio perché ha una tradizione penalistica e nel civile tranne eccezioni si muove poco e talvolta si muove male
E allora bisogna pensare a una vecchia proposta che c'era nella scorsa legislatura quella di un pubblico tutore per i minori
Bisogna pensare a eventualmente inserire presso il pubblico ministero anche presso il pubblico ministero
Dei componenti e morali Franco Occhiogrosso sono venuto dalla tua parte proprio tanti anni in modo che si snelli negli uffici di procura una sensibilità per inseguire minori
L'ultima cosa ci sono due errori gravi da evitare primo l'errore del istituire dappertutto
Questo significa non far niente bisogna dire perché occorre verificare i bacini di utenza
E dire che in quell'ambito occorre una sezione specializzata ma in un altro ambito più ristretto sarebbe come dire che non esiste più non esiste mai e l'errore che è stato fatto fino adesso
L'altro il discorso del tendenzialmente si occupano solo di questo oppure si occupano di questo ma anche di altro
Troppo nota d'urgenza quotidiano ma gli uffici giudiziari finirà come successe Vaime per i giudici tutelari tranne due o tre eccezione in tutta Italia che avevano però non è tempo nel modo né risorse per fare il loro lavoro grazie
Allora prima di dare la parola Livia Turco facciamo un attimo il punto sul i prossimi interventi
Io Malacrea Baroni Ciani Venturini bolognesi Civinini Buzzi Missaglia il Passaro
Ci sono altri perché chiudiamo qui gli interventi così permettiamo poi le conclusioni a Piero Fassino allora Livia Turco
Io
Ringraziare moltissimo per aver partecipato a questo incontro in
Vorrei riprendere soltanto soffermarmi soltanto su un punto
E lo faccio a partire dall'intervento dell'avvocata Marina Marino
Per chiarire in che noi non siamo qui
Per difendere
Un'istituzione il tribunale dei minori opportuno per difendere una categoria i giudici minorili anche se lasciatemelo dire
Sento il dovere di difendere a questo punto i giudici minorili sia non tanto perché no di fronte a me di autorevoli ma perché
La campagna volte insomma mi pare che abbia in alcuni casi abbia superato veramente i limiti ecco ma non siamo penne per difendere la il tribunale dei minori né per difendere i giudici minorili
Noi siamo qui per
Perché contestiamo radicalmente una riforma
E per proporne un'altra
C'è il senso di questo incontro non è che noi vogliamo soltanto dire no a questa riforma d'altra parte Anna Serafini nella sua relazione l'ha detto in modo molto chiaro è anche indicato
Ipotesi di lavoro
Siamo qui per dire che quella riforma dà risposte sbagliate problemi veri e comunque è una riforma radicalmente sbagliata
E Lacon ferma
Che il la questione riforma giustizia minorile sia un tema che riteniamo debba essere all'ordine del giorno la conferma di ciò non considerate lo un atto di vedovanza
Sta nel piano d'azione dell'infanzia e dell'adolescenza che i governi di centro sinistra due mila due mila uno vararono a conclusione della legislatura e anzi io faccio una proposta che siccome
Non si debbano fare avere agli atti di vedovanza le nostalgiche nei confronti del passato è semplicemente guardare alle cose fatte nel passato però credo che bisogna al contempo avere dura
Del lavoro prezioso che in tanti hanno fatto
E siccome quel piano d'azione dell'infanzia e dell'adolescenza era stato fatto dall'Osservatorio nazionale dell'infanzia dal centro di Firenze coordinato dal professor Moroni consentitemi di ribadirli qui ringraziamento e affetto
è un lavoro che ha coinvolto tanti
E siccome bisogna avere cura appunto del lavoro di tanti io credo che sia importante partire da lì
Perché in quel piano d'azione per l'infanzia e adolescenza Syndicat come una delle priorità che legislative legislatore che il legislatore deve affrontare per quanto riguarda la tutela dell'infanzia in proprio la riforma dell'ordinamento minorile
E attraverso un lavoro che ha coinvolto non soltanto giudici minorili ma tante competenze lo si vede e è sono stati indicati linee di lavoro importanti
Lo dico proprio perché vorrei che non ci fosse assolutamente equivoco rispetto al fatto che primo non difendiamo
Soltanto secondo che il tipo di opposizione che vogliamo fare come ha detto Anna è un'opposizione propositiva e costruttiva che vuole mettere al centro
Una proposta diversa di riforma
Io il punto e volevo riprendere su cui soffermarmi rapidamente è il seguente
Io sono molto d'accordo con il filo che ha unito tutti gli interventi e che è stato Sommese esplicitato in modo magistrale la calore freddo Moro
Ciò che
Ci preoccupa ciò che contestiamo radicalmente di questa riforma
è la cultura dell'infanzia ed erri poi una portata infanzia adolescenza che c'è dietro
E voi ci avete insegnato con la vostra esperienza che ciò che è fondamentale per una buona politica dell'infanzia è innanzitutto la cultura dell'infanzia e dell'adolescenza
Quindi parliamo di qualcosa di fondo
Vorrei mettere in risalto
Purtroppo
Questo non c'è soltanto questa riforma sulla giustizia minorile
Che
In qualche modo si alimenta di una illusione illusione che questioni sociali delicate si possono risolvere con lo strumento penale
Ho la scelta di investire su una politica di proibizione di intervento penale anziché di valorizzazione delle capacità delle persone non c'è soltanto questa legge ce ne sono altre molto gravi la legge sull'immigrazione
La svolta sulle tossicodipendenze
è la riforma della legge centottanta ma io qui a conferma del fatto che ciò che ci deve preoccupare davvero di queste due leggi è l'asse culturale
A conferma di ciò vorrei portare un cioè sollevare una questione che qui è stata poco sollevata
La ma era nominata il dottor Andria nel suo intervento
La questione della cancellazione delle politiche sociali non è soltanto l'articolo otto
Il punto che sento il dovere quinti denunciare di sollevare anche se la questione che non fa notizia questa
Ma è
Come né non si capirebbe ecco è la conferma è la conferma che c'è un asse culturale rispetto alla politica dell'infanzia e cioè che questo governo è stato talmente abbandonando le politiche sociali
Io sollevo e denuncio questa questione che già non fa notizia perché non fa notizia dire questo però la cosa grave di questo governo
Io insieme a queste leggi e a conferma dell'asse culturale dietro queste leggi eh l'abbandono delle politiche sociali
E siccome
Avendo avuto un'esperienza di governo ci teniamo preziosa questa esperienza di governo e vogliamo fare un'opposizione che si appunto costruttiva io vi documento questo giudizio
Il ministro Maroni all'inizio della legislatura venne in Commissione affari sociali e disse una cosa che io apprezzai moltissimo disse dopo aver fatto riconosciuto il lavoro delle centrosinistra disse noi applicheremo le leggi fatte dai governi di centrosinistra la legge quadro sulle politiche sociali le leggi sull'infanzia
Bene so che un governo deve essere valutato non dalla propaganda ma dalle risorse e dalle leggi che fa e allora se valuto un governo dalle risorse delle leggi che fa devo dire che purtroppo dopo i molti mesi devo dire che purtroppo il ministro del Welfare non ha tenuto fede a quell'impegno
E devo registrare con molta amarezza che il ministero del Welfare sta diventando il vecchio ministero del lavoro con l'abbandono totale delle politiche sociali
Abbandonata totalmente la legge tre due otto e quando dico abbandonata totalmente voglio portare le le pezze d'appoggio
Lei ha riso teme non soltanto una lira in più rispetto a quello che aveva stanziato il centrosinistra ma questo ministro si è lasciato supportare dia trecento miliardi per finanziare le fondazioni bancarie adesso cento miliardi addirittura nel decreto sulla mucca pazza cento miliardi vengono tolte le politiche sociali parte in questi giorni a dimostrazione del fatto delle irrilevanza che a questo
Tutti gli atti applicativi della legge quadro io non voglio tediarvi nessuno di questi applicativi ha avuto sviluppo se poi andiamo a vedere che cosa è stato fermo fatto sull'infanzia e l'adolescenza sulla famiglia nulla nulla nulla
E ciò che mi preoccupa e ci preoccupa moltissimo perché voi ci avete insegnato voi ci avete insegnato che una politica per i diritti
I anni
A superare la logica della declamazione dei diritti ma della pratica di diritti concreti e quotidiani e latrati pratica di diritti concreto quotidiani significa leggi applicate
Significa risorse significa mobilitazione dei soggetti sul territorio tutto questo non sta avvenendo e io credo che sia doveroso sollevarlo qui
è chiedere e sollecitare per quanto ci riguarda noi ci assumiamo
Una il rilancio di una mobilitazione proprio per l'applicazione di questo patrimonio di legge
E a partire di qui ne sentiamo anche le responsabilità detto giudice Maio Rocco come molto prenderebbe poi dirà Fassino il g leader dei girotondi Christensen giusto dire che sono i bambini quindi non è una metafora molto significativa ma qual è la sostanza di quella metafora che è quella di assumersi fino in fondo la responsabilità nella rilancio di una politica per l'infanzia e l'adolescenza e noi abbiamo chiesto Anna Serafini che svolgerà appunto come DS questo lavoro perché vogliamo fino in fondo rilanciare una battaglia a terra a tutto campo per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza sapendo che rilanciare a tutto campo questa battaglia per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza significa piena applicazione delle leggi rilancio forte di un progetto sociale
E al rilancio forte di un progetto sociale significa completare un pacchetto di leggi anche dall'opposizione quindi dall'opposizione comportarci come se fossimo al governo e quindi completare le leggi dall'opposizione
Ma rilanciare un progetto sociale significa rimettere insieme le intelligenze i saperi
Le fatti che il lavoro di tanti DiVersi operatori che so perché lavoro nel territorio oggi l'intera intendo giudici minorili avvocati operatori sociali volontari c'è quella ammette che è stata importante per fare leggi preziose come la due otto cinque visto che vedendomi ha prodotto cinque lasciatemi concludere solo con questa versione
Ci sono dei dettagli
Che segnano una differenza profonda
Il come si costruisce una legge e sostanza di una legge
La due otto cinque e nata da una giornata di condivisione in uno dei quartieri più difficili di Palermo con le associazioni di volontariato presentando rapporto sull'infanzia e quindi dal rapporto diretto ho famiglia con operatori Cad amministratori locali e la due otto cinque è stata frutto di un dibattito fortissimo tra competenze e saperi esperienze diverse dura fatta un legislatore nel chiuso di una sua legge e di un suo ufficio è grave c'è una riforma come questa compagnia d'emblée fuori dall'ufficio di un ministero così d'emblée non è un dettaglio perché il come il come si costruisce un percorso legislativo è sostanza stessa di questo progetto di questo strumento legislativo quindi è come sentiamo fino in fondo questa responsabilità
E
Devo dire che la vostra presenza i vostri interventi da questo punto di vista cinque raggi gravemente ci fanno dire che vorremmo questo lavoro fosse fatto insieme vorremmo fare una consulta dell'infanzia
Daniela canzoni diceva continuità sì continuità di lavoro non sono un incontro ma appunto la possibilità di rilanciare una battaglia che per forza di cose di avere poi appunto strumenti e continuità
Grazie allora proseguiamo con Marinella Malacrea del coordinamento italiano dei servizi contro il maltrattamento l'abuso all'infanzia e seguirà Dante Baron Ciani
Non è bello venire a parlare dopo Livia Turco comunque anche perché il mio intervento si atterrà a dei minimi tecnici e oltre a tutto lo leggerò proprio per garantire la brevità
Del coordinamento italiana dei servizi contro il maltrattamento l'abuso all'infanzia si che la CISL mai ha già parlato la mia collega Bertotti prima di me si tratta di un coordinamento formato di professionisti appartenenti alle professioni d'aiuto
Sì con socio sanitaria che allo scopo di perseguire sul piano culturale può la salvaguardia del diritto alla salute e all'assistenza in tutte le sue forme dei minori maltrattati abusati
Da sempre questi professionisti hanno avuto nel Tribunale per i minorenni l'interlocutore giudiziario di riferimento nel caso che questo diritto alla protezione alla cura del minore si trovasse in conflitto con l'interesse degli esercenti la potestà genitoriale
Sempre con i bambini maltrattati che sono maltrattati in famiglia e gli abusati sappiamo quanto accusati in famiglia
Possiamo affermare che il sapere è maturato negli ultimi due decenni intorno alle migliori modalità di protezione e cura dei bambini maltrattati abusati
Sia il prodotto convergente della progressiva e sempre più specialistica acquisizione di competenze sia delle professioni di aiuto che degli interlocutori giudiziari che hanno dovuto misurarsi con il fenomeno diffuso
Delle situazioni pregiudizievoli intrafamiliari ciò nonostante è vero e molti altri l'hanno affermato prima di me che si può e si deve fare anche meglio però meglio nel momento in cui si invocano regole certe per trattare con le sufficienti garanzie per tutti una materia tanto delicata
è necessario che si mantengano quei meccanismi virtuosi quei circoli virtuosi che già previsti per alcune delle situazioni in cui i minori sono messi a rischio
Possano esplicitamente salvaguardare i diritti del bambino oggetto delle controversie previste per dal dal disegno di legge di cui stiamo parlando
Io parlo soprattutto dell'aspetto civilistico di quel disegno di legge
Io ho sentito tutti gli interventi che sono stati fatti fino adesso
Poco è stato detto di come il bambino passa attraverso queste avventure giudiziarie e di come abbia bisogno sempre costantemente di protezione e di cura e di riparazione mentre passa attraverso le avventure giudiziarie
Che sono fatte per la sua protezione tuttavia sono in se stesse pericolose un po'come un intervento chirurgico che porta sicuramente un vantaggio per la salute però a dei rischi
E quindi io farò il mio intervento in questa direzione
E noto infatti che l'azione giudiziaria da sola punto primo mirata alla protezione del bambino delle situazioni che possono danneggiarne la persona e il percorso evolutivo
Spesso non raggiunge l'obiettivo anche di una vera protezione mentale del bambino
Unica premessa a processi di riparazione terapeutica che possano scongiurare il rischio di Segni e post traumatici indelebili nella sua personalità
E quindi indispensabile che l'azione giudiziaria sia costruita in modo tale da contenere in sé le condizioni per cui l'azione riparativa venga compiuta
Due mettere in atto interventi protettivi risulta dall'azione di sistemi che obbediscono a logiche complesse
Tali sistemi incidono sulla realtà fattuale in cui il bambino è inserito inevitabilmente e dolorosamente in quanto si trovano contrastare un diritto di vita e di morte degli ambiti di appartenenza naturali e per questo potentissimi sul piano mentale
Devono ancorarsi ad un sistema di norme in cui tutte le parti in causa possano riconoscersi e sentirsi garantite
Da ciò discendono complessità rigidità tempi lunghi contraddizioni multiple possibilità di inefficienze
Nessuna meraviglia quindi che nello sviluppo dell'intervento protettivo molte siano le occasioni per il bambino di vittimizzazione secondaria che confermeranno interiormente gli schemi consolidati di impotenza e di disvalore
A questo faccio Orson una piccola parentesi incerto si aggiungono come danno ulteriore
Le esposizioni
Assolutamente indebite
Che toccano al bambino quando va in cronaca quando diventa un bambino che va in cronaca e su questo vorrei dire che non è solamente recentemente che noi assistiamo a delle campagne che mettono il Bambin in cronaca in un modo vergognoso ma che sono anni e anni in un modo assolutamente trasversale culturalmente e che ancora ride ho un ricordo traumatico di un fondo di Deaglio sul diario
A proposito di un processo che retrocesso per un educatore accusato di aver abusato di alcuni dei suoi ragazzi dei ragazzi affidati a lui e che sosteneva che visto che questi ragazzi erano nati sfortunati e che quindi erano inaffidabili e che la l'altro ieri l'altro argomento era l'avvenenza della ex fidanzata della dell'educatore in in una questione non era possibile che avesse accusato in questi ragazzi quindi è un vecchi temi che vengono portati avanti purtroppo trasversalmente e contro cui ci vuole una bella forza tour sosterrà toglierli
In definitiva non fare abbastanza affinché la protezione fisica si accompagna protezioni psichica oppure ferire maldestramente nel mettere in moto la macchina protettiva sono rischi presenti sfortunatamente frequenti
Quanto più è necessario quindi garantire esplicitamente che nel rispetto dei reciproci ruoli tra sistemi deputati a Garin capire il diritto alla salute che ricordo che l'articolo trentadue della Costituzione
E sistemi deputati alla protezione legale per le vittime del e della società siano individuati e dinamiche di collaborazione atte a minimizzare i rischi di cui sopra costruendo circoli bis virtuosi
Per di più tali circoli virtuosi fanno già parte di legge attualmente vigenti
Si possono citare la legge centosettantasei novantuno che la ratifica della Convenzione ONU dell'ottantanove che in più punti non voglio tediarvi vado subito al sodo
Ribadisce che il bambino ha ha ha diritto di essere sentito che per Luís cioè o gli Stati parquet adottano ogni misura legislativa amministrativa sociale educativa
Per tutelare il fanciullo contro ogni forma di violenza di oltraggio di brutalità fisiche o mentali di abbandono di negligenza di maltrattamenti o di sfruttamento compresa la violenza sessuale
Per tutto il tempo in cui è affidato ai suoi genitori
O al suo rappresentante legale oppure ad ogni altra persona cui in affidamento
Di gli stati parchi adottando ogni adeguato dei con l'articolo trentanove gli Stati parti adottano ogni adeguato provvedimento per agevolare data Minto fisico e psicologico Emrys ferimento sociale di ogni fanciullo vittima di ogni forma di negligenza
Di sfruttamento o di maltrattamenti quindi esiste già questa legge
Poi dalla legge sessantasei novantasei ma dalla acquistate ha aggiunto la due sei nove novantotto e stato introdotto l'articolo seicentonove decies del Codice penale che dice che quando si procede per alcuno dei diritti previsti da queste leggi si deve instaurare un circolo virtuoso tra servizi che tutela hanno e che curano e le istituzioni giudiziarie e poi altri articoli del Codice di procedura penale riguardante le audizioni protette dei minori e vado a concludere
Sulla base di quanto sopra che c'è la legge dello Stato al disegno di legge potrebbero essere apportate delle modifiche miranti a meglio salvaguardare la competenza specializzata delle sezioni per la famiglia e minori
E la protezione del minore nell'ambito delle procedure delle stesse salto le prime che sono già state dette ampiamente quelle per la salvaguardia della specializzazione e vado alla tutela del minore nelle procedure
Per esempio ad integrazione dell'articolo otto del disegno di legge
Bisognerebbe spia a mio avviso esplicitare che per tutte le controversie di competenza delle sezioni specializzate
Di cui stiamo parlando in ogni caso al minorenne oggetto delle stesse
E ha assicurato in ogni stato e grado del procedimento l'assistenza sociale psicologica e legale dei servizi sì minorile raggiunge l'amministrazione della giustizia se vogliamo coinvolgere e dei servizi istituiti dagli enti locali e dalle aziende sanitarie
Ed ai servizi anzidetti si avvale altresì l'autorità giudiziaria in ogni stato e grado del procedimento
E per quanto riguarda di l'essere sentito all'interno di questi procedimenti bisognerebbe che minore capaci di discernimento che gli sia riconosciuto il diritto ad essere sentito ed esprimere liberamente la sua opinione ad essere sentito con l'ausilio di un esperto in psicologia infantile ed essere sentito in forma protetta grazie
Grazie allora ora la parola Dante Baron Ciani presidente dell'Associazione culturale pediatri non Presidente non ve ne siete va bene dell'Associazione culturale pediatri un'associazione con un attimo solo scusi seguirà alla Mukata Venturini
Un'associazione che un tempo si sarebbe detta di massa ci siamo occupati in particolare di disagio e di abuso
Io sarò credo davvero molto sintetico vorrei ripartire
Da quanto diceva Anna Serafini all'inizio quando diceva il filo conduttore i diritti dei bambini credo che se la battaglia dobbiamo condurla dobbiamo condurla però partendo dal fatto che se si è aperto questo fronte evidentemente si è aperto su quello che Anna Serafini chiamava il senso comune
E quindi dobbiamo cercare di analizzare quali sono gli elementi che rendono oggi possibile
Introdurre dei mutamenti che non vogliamo quello che diceva Moro
Stamattina allora io tentano semplicemente di enunciare due punto io mi sembrano insieme a me sì e che io trovo essere punti critici quando facciamo formazione degli operatori dei professionisti sanitari attorno alla questione dell'abuso
Il primo punto è il rapporto tra i servizi socio sanitari e la magistratura
è un rapporto che senza regole e quindi è un rapporto che diventa via via diverso a seconda dei luoghi ove si manifesta
A volte in senso pericoloso
E a volte inserito pericolose intendo dire di eccessivo intreccio tra magistrature servizi altre volte viceversa di comuni di comunicazione mancante
è un rapporto dove i i professionisti sentono la mancata trasparenza
Della magistratura queste sono i nodi quando facciamo formazione da superare perché i professionisti abbiano fiducia di una magistratura intesa come risorsa per il bambino io credo che su questo punto
Dobbiamo dire che quello che era contenuto nel documento della Commissione Nazionale abuso fatto sotto la direzione del del ministero retto da Livia Turco non siamo riusciti a praticarlo
Non siamo riusciti a praticano nel senso che anche a livello degli enti locali ad esempio non siamo riusciti ad andare a quei protocolli d'intesa che avrebbero reso più forte
A quella costituzione di gruppi di riferimento che avrebbe reso più forte e più se invece il rapporto tra servizi e magistratura
La seconda questione
Riguarda invece la questione dei templi quello che rende difficile il rapporto tra i servizi e la magistratura sicuramente la questione dei tempi io su credo che su questo dobbiamo dire qualche cosa non è possibile che i tempi rimangano quelli che sono in situazioni dove i falsi positivi cioè voglio dire sono estremamente rischiosi rischia di divenire un abuso istituzionale allora credo che su questo qualche riforma si possa fare e si possa fare anche nel senso di prim'
Io credo che oggi come oggi noi non possiamo arroccarci semplicemente criticando il questa bozza o questa decisione governativa io credo che dobbiamo avere un impegno di tipo diverso impegno propositivo io ho letto venendo qua vecchi contributi di Moro
Sul sul al Garante dell'infanzia e contribuì di Fadiga ho sentito non solo interventi molto interessanti ma anche proposte credo che dobbiamo essere propositivi ma dobbiamo anche credo nel contempo di sviluppare la capacità di portare avanti quel processo che era iniziato sotto il governo di centrosinistra
Ma ha portato avanti uscendo dalle enunciazioni di tipo generale Blair prima Livia Turco ha riparlato del piano di azione del governo infanzia adolescenza e credo che fosse un ottimo piano di di azione
è altrettanto vero però che quelli erano giustamente enunciati generali non sempre siamo riusciti poi nel concreto
In periferia eccetera a trasformarli in politiche reali io vi posso dire il materno infantile ad esempio in campo sanitario sicuramente oggi un elemento perdente perché lui non si risparmia
Grazie
La parola alla Mukata Venturini e seguirà Marida Bolognesi
La mia attenzione vuole essere circoscritta in questo mio intervento al solo campo civile del Progetto Castelli perché il campo civile e l'ambito prevalente della mia professione forense e anche della mia ricerca
Se però circoscrivo
L'attenzione
All'ambito civile
Non la voglio circoscrivere solo al Progetto Castelli in questo momento in Parlamento ci sono altre proposte di legge che
Interessano che intervengono sempre anche coinvolgendo minore nell'ambito del minore
Il Forum associazione donne giuriste che rappresento che è costituito da anni e che costituisce un laboratorio di operatrici di diritto di famiglia
Già da tempo Anna Serafini ci conosce Livia Turco ci conosce già da tempo dibatte sulla competenza tribunale dei minorenni tribunale ordina
Voglio ricordare nel mille novecentonovantasei nel febbraio del mille novecentonovantasei
In occasione di un convegno che avevamo
Ha fatto a Roma ed era giustizia
E vera ed era
Ma S ecco famiglie giustizia tra pubblico e privato
In quell'occasione avevamo consegnato a Livia Turco
Le nostre conclusioni del convegno e queste conclusioni tra le tante istanze tra le tante esigenze che avevamo approfondito e sulle quali eravamo tutte convinte della necessità di intervenire
Erano molte nel strambo quelle che sono oggi più pertinenti al tema ed erano per esempio esonero fiscale per le procedure di separazione allora era previsto solo per il divorzio
Per le modifiche delle condizioni per le i procedimenti di dichiarazione giudiziale di paternità per l'interdizione inabilitazione
Effettivamente dopo qualche tempo abbiamo visto e constatato con piacere l'applicazione distale esonerò anche ai procedimenti di separazione questo però non per opera del Parlamento ma per opera della corte costituzionale
Avevamo chiesto nuovo previsione di nuovi strumenti di tutela garanzia della corresponsione del contributo al mantenimento del minore quali l'anticipazione da parte dello Stato con iscrizione a ruolo a carico dell'obbligato
Questo ossia sistema è un sistema che va viene attuato in Germania e che effettivamente costituisce garanzie per il genitore
Per ci pieni d'per il genitore affidatario che ahimè in Italia trova sempre meno garanzia e sempre di più vedi al riconoscimento di un diritto ma non vede la garanzia all'esercizio del diritto
Avevamo chiesto competenza del tribunale ordinario per tutte le procedure concernenti il diritto di famiglia ivi compresa la genitorialità naturale
Questa istanza è un'istanza che gli operatori del diritto avanzano da tempo perché nel riscontrano ogni giorno la difformità di regolamentazione la difformità di applicazione tra figli illegittimi e figli naturali
Le ragioni che ho sentito oggi da parte dei colleghi che mi hanno preceduto e anche dal giudice del tribunale dei minorenni di Torino le condivido tutte io però vorrei aggiungere anche che il conflitto Tribunale della famiglia o sezioni specializzate
Parte da molto lontano non mi ricordo il convegno di Lucca dove si parlava proprio di scegliere una delle due forme e il convegno di Luca se non sbaglio risale agli anni
Settantacinque ottanta quindi è un'esigenza
Che e cioè è sempre stata sentita è sempre stata avvertita
E che forse forse proprio per non decidere tra Tribunale della famiglia
E sezioni specializzate perché ognuna delle due
Partiva da diverse posizioni ideologiche probabilmente la soluzione è stata allontanata e comunque
Trascurata
Oggi la soluzione
Ci viene
Rapita dobbiamo dirlo non dobbiamo a questo punto ma schierarci
Sostenendo che è una iniziativa arbitraria nuova di questo governo
è ogni esigenza che è stata chiesta avanzata più volte che non è mai stata risolta che non è stata nemmeno nemmeno parzialmente affrontata perché la dichiarazione giudiziale di paternità che è lasciata al tribunale dei minorenni
D'accordo c'è l'interesse del minore ma l'interesse del minore anche nelle separazioni è un assurdo
Allora allora io credo che si debba affrontare con
Hai me un po'di rimorso
Questo problema
Che si debba a ridisegnare
Che si debba ridisegnare effettivamente la soluzione del problema
La collega Marino ha lanciato addirittura già una distribuzione di competenze che io condivido perfettamente penale adozione al tribunale dei minorenni e
E tutto quello che riguarda affidamento di minori al tribunale non dobbiamo fare
Una diversificazione di minori i minori in
Figli di famiglie di fatto
Minori
Filiazione naturale
Hanno diritto a i minori finì di famiglia legittime
Hanno diritto a è una differenza che non è giusto e io non voglio dire che a questo punto siano più protetti gli uni degli altri io dico che deve essere riconosciute concesso una parità di regolamentazione addentando
I figli senza alcuna differenza
Ci sono poi preleverà giorni pratiche concrete logistiche che sono e le abbiamo già sentite il carico perché è cambiata la società perché il tribunale dei minorenni che originariamente era un tribunale dobbiamo dirlo della devianza oggi invece è un tribunale della normalità
Oggi sale penale a mantiene ancora questa caratteristica il civile no oggi i giovani fanno delle scelte che sono delle scelte di una vita
Non regola dal contratto matrimoniale da una vita regolata da una scelta dipinta e questa scelte di vita
Inevitabilmente dà un indirizzo giurisdizionale diverso allora il problema va assolutamente affrontato e va assolutamente danno Howie danno voi
Rielaborare
Ho detto che non solo non solo all'esame del Parlamento cioè il progetto
C'è anche il project Tarditi
Non ne ho sentito parlare il Progetto Tarditi prevede
L'affido condiviso
L'affido condiviso e poi prevede anche
Altre regolamentazioni prevede anche
Gli a spetti economici
Prevede anche
Delle scelte condizionate
All'una l'altro prevede la possibilità di intervenire
Viene nettamente materialmente
Materialmente
Io Tura
Sopperendo a quello che è l'assegno per una quota fornendo alimenti fornendo vestiario allora se queste l'interesse del minore noi dobbiamo dircelo
Come o ancora un po'di tempo no no allora dico solo questo come associazione
Donne giuriste abbiamo steso un documento sul progetto per viti che consegno
Grazie
Allora ora l'onorevole Bolognesi capogruppo per i Democratici di sinistra norme dell'hotel Commissione affari sociali della Camera seguirà la dottoressa Cignini
Ma anch'io volevo solo ringraziare Anna
O tutti noi di questa iniziativa perché ho ascoltato cose importanti proposte e credo che sia davvero essenziale che il partito che di essi comincerà allargare più o focalizzare un'idea di opposizione che si intreccia alla proposta e partire dei diritti dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza credo che sia molto qualificante importante proprio per questa fase prossima
Credo che ci sia già stato detto
è un filo culturale negativo legga l'azione di governo Livia Chiavari chiamava dalle questione degli immigrati e altri
Altri atti e altri mancati atti come finanziamenti delle leggi del centrosinistra che sicuramente mostrano un profilo non riformatore mai lo vorrei aggiungere uno di questi esempi l'idea che in campo sociosanitario ad esempio ci sia la proposta avanzata ministri competenti di una sorta di Mega dipartimento ghetto dove mettere insieme infanzia che devia tossicodipendenze psichiatrici quindi sotto il grande cappello della salute mentale quindi questo me pare un segno culturale pesantissimo dell'azione di governo e stabili entrò come dire
Questa modalità di intervento in campi anche delicatissimi come questo che stiamo affrontando dentro questo filo culturale c'è il disvalore del giudice minorile quindi evidentemente del del diritto dei minori che è nato dentro i tribunali dei minori e la si è sviluppato
La separazione tra minorenni devianti e minore invece cosiddetti normali o comunque di proprietà degli adulti a me sembra che i disegni di legge
Abbiano questo questo senso di collegamento
Una valutazione pesante di professionalità alte il psicologi psicoterapeuti insegnanti quindi tutto quello che ha costruito una cultura degli ultimi trent'anni cinquant'anni in campo dei minori la prevalenza di una voce Caripe Siva
Applicabile anche ad altri campi
Oppure appunto l'allontanarsi sempre più forte la cultura no cultura europea
Che è il di di di dei diritti anche di modalità legate all'inclusione sociale e non certamente all'emarginazione alla ghettizzazione sociale un'idea di famiglia proprietaria
Anche qui io credo che ci sia un filo culturale in negativo
E che io sono molto d'accordo col presidente Occhiogrosso che sollevava il fatto che al di là dei temi della giustizia poi il mio punto di vista sia in Commissione affari sociali sia in Commissione bicamerale dell'infanzia
E come dire è illusi può Aldo fermo sulla ricaduta sociale di questi interventi in campo della giustizia
E credo che questo sia Lele come della cartina di tornasole di una visione della società una visione dell'uomo diceva ma quindi la visione di un intervento in questo senso io voglio
Segnare due aspetti che mi sembra
Siano stati poco messi in luce per questo ho mantenuto il mio intervento e che trovo altrettanto pesanti e gravi
Che sono nei disegni di legge tante cose sono già state dette non la riprendo ma l'aspetto che riguarda la repressione o la dissuasione legata alla cui sia dalla Resistenza
Nelle manifestazioni pubbliche
Che a mio avviso pesantissimo perché a mia domanda ministro Castelli che però ha tenuto bicamerale per l'infanzia
Esponendo questo questi suoi disegni di legge ignorando cosa da centoquaranta vecchio ho chiesto nelle domande se non aveva sottovalutato l'impatto diciamo all'entrata a regime dello Scià dopato
Mi sono sentita rispondere agli atti della Camera
Onore Alciato Banton mica posso conoscere tutte le leggi non lo so cos'ha lasciato quarantanove ma io dico questo qui tanto per fare per alleggerire un attenzione che potremmo avere rispetto a questi problemi
Non sarà e me la deve l'ha detto in una Commissione parlamentare dipende da sodo si viene a parlare di interventi su accuse e giustizia minorile e sì ammette candidamente oppure sia spetta il va be i suggerimenti che vengono dati impropriamente
In quell'occasione io credo che sia pesante l'altro aspetto è quella dell'accompagnamento alle frontiere dei minorenni o da queste due questioni
Sulla allo lo intende Cancian o lui lì ci ha parlato di questo a mia domanda in Commissione bicamerale dell'infanzia
Se questa idea della Resistenza e manifestazioni pubbliche potesse cioè era stata pensata per legge e venti quelli stampati oppure
Aveva un qualcosa di dissuasivo verso quella che la partecipazione democratica dei giovani con manifestazioni studentesche per la pace cioè cose che per me a per la mia cultura appartengono anche alla formazione delle adolescenti mi ha risposto perché lui rispondeva anche alle domande beh allora a Genova dove la mettiamo
Ma io vorrei lasciare lì come
Riflessioni queste risposte keniota cioè Genova no questo vale anche per le manifestazioni allora io riprendo chiudo davvero perché so che Suma condivido le tante cose dette condivido lo spirito di costruire una riflessione delle proposte proposte che intrecciano come dire la nostra opposizione ma credo che sia fondamentale la costruzione di alleanze
Che parta dal mondo che sicuramente si occupa di diritti dell'infanzia e dei minori ma che allarga perché io credo che questo tema
E la ricerca di alleanze verso i giovani tra i giovani anche rispetto alla visione della società in positivo sia fondamentale
E che il nostro filo del valore Anna di citava impositivi i fili del valore riguardo alla famiglia cosa come dire il bisogno i diritti dell'infanzia chiedono oggi
Nel due mila rispetto agli interventi sia fondamentale su questo noi possiamo abbiamo un grande terrena Nothing
Così di intrecciare proposte Lidia proponeva son d'accordo ripartire dal piano al piano d'azione d'infanzia
La due otto cinque ne ho tanti esempi del lavoro della scorsa legislatura non sono Otelma ho finito
Sono strumenti di lavoro e abbiamo bisogno delle tante idea che qui si sono manifestate per costruire strumenti e mobilitazione su questo
Grazie
La parola ora la dottoressa Civinini di Magistratura democratica e seguirà dottoressa Pozzi assessore al Comune di Torino
Ringrazio anch'io i i DS per aver organizzato questa giornata di riflessione a cui speriamo seguirà un un continuo di impegno e di collaborazione
Non mi stava soffermare sui valori che stanno alla base della cultura dei diritti dei minori sugli inveramento che di questi valori è stato fatto dai Tribunale per i minorenni
E sulla perdita secca che l'attuazione dei disegni di Lella realizzazione in legge dei disegni di legge governativa perdita secca determinerebbe
Mi voglio soffermare perché è già stato fatto molto meglio di quello che potrei fare io mi voglio invece soffermare molto rapidamente
Su quelli su quello che il sul terreno che sta alla base di questi disegni di legge che non sono una novità come è già stato detto perché già nella scorsa legislatura ha più volte è stato affrontato e anche in precedenza è stato affrontato il problema della giustizia minorile non ultimo nei lavori della Commissione Scoca
Quali sono i motivi della sfiducia
Il primo è l'assenza delle regole l'assenza
Di regole voglio precisare non in quella nell'attuazione e ne fanno i magistrati minorili mai ma in quello che è il disegno del legislatore manca mancano regole certe regole uguali per tutti regole che possono essere applicate allo stesso modo su tutto il territorio nazionale con uniformità e garantendo così il diritto di uguaglianza degli utenti
Della giustizia minorile perché dobbiamo ricordarcelo quando anche noi ci impegniamo al massimo per attuare il contraddittorio il diritto di difesa principi costituzionali in cui crediamo fermamente anche quando lo facciamo come giudici singoli se manca la predeterminazione legale ex ante delle regole e la controllabilità ex boh ex post del rispetto di queste regole da parte del giudice
Siamo fuori dal sistema del giusto processo così come disegnato
Dalla Costituzione accanto a questo c'è stato l'ingresso massiccio degli avvocati nel davanti al Tribunale per i minorenni con nelle famiglia di fatto con di accertamenti giudiziari di paternità
E maternità e quindi lo scontro tra l'assenza delle regole la cultura dei diritti e delle garanzie di cui sono portatori gli avvocati
Che ha portato anche a mettere in crisi il ruolo e la legittimazione del giudice non solo del giudice minorile anche del giudice ordinario della famiglia ci si chiede cioè da più parti
E credo non solo da parte della cultura di centrodestra sarebbe un errore di prospettiva pensarlo
Che legittimazione a questo giudice selezionato per concorso e che è soggetto soltanto alla legge che in sostanza Sabbi diritto soprattutto pervenire a dire quale deve essere il mio modello di famiglia com'è che debba educare figlio come mi devo comportare sono dati questi che dobbiamo tenere ben presenti di fronte a questi elementi di crisi come che reagisce il Governo con questi disegni di legge che probabilmente sicuramente affondano nel lavoro della Commissione scopa prendendo né il peggio però
Tirando fuori dai falsi problemi come quello della competenza non esiste un problema di ripartizione delle competenze che ponga reali reali problemi di durata del processo di spostamenti dei processi da un giudice all'altro
E spostando altresì il problema della specializzazione dal giudice minorile che specializzato è a una fantomatica sezione ordinaria del tribunale sezione del tribunale ordinario la quale non ha una competenza esclusiva e che quindi insieme alla devozione a bambini abusati
E alle separazione magari si ritroverà a trattare nella stragrande maggioranza dei tribunali italiani anche di locazione o di obbligazioni
Pecuniaria
La magistratura ha fatto si è comportata molto diversamente nel corso degli anni ha lavorato molto con la formazione cercando di colmare le lacune del
Della legge attraverso una formazione molto seria molto approfondita dei giudici minorili una formazione liberale
Attuata dal Consiglio superiore della magistratura e non certo da fantomatiche scuole istituite presso il ministero o peggio ancora presso la Corte di Cassazione
A esteso attuato praticato prassi virtuose nell'attuazione delle garanzie insufficienti per quello che abbiamo detto ha lavorato su ipotesi di riforma
Sia delle regole e c'è un articolato ampio e dettagliato della associazione magistrati minorili e della famiglia in merito su cui possiamo lavorare che possiamo riprendere ma anche sul piano ordinamentale e qui io vorrei dire molto chiaramente mi sembra alla fine si è abbastanza indifferente che si realizzi un Tribunale della famiglia una sezione specializzato che si valorizzi il tribunale dei minori di minorenni oggi esistente accorpandoli
Le competenze ordinarie quello che essenziale che qualunque organo o sezione di organo si vada a realizzare
Sia
Autonomo abbia un'organizzazione autonoma e non si assoggetta alle esigenze complessive del tribunale ordinario sia mantenuta il cumulo di competenza civili e penali e sia mantenuta la componente non togata
Componente variabile ci saranno processi monocratici togati processi collegiali
Togati e processi a Concone il collegio a composizione mista
E concludo con un appello agli avvocati o credo che qui ci sia da fare una battaglia comune non siamo su barricate di verze abbiamo tutti l'interesse a che questa giustizia minorile funzioni
Le norme sostanziali che vogliamo attuare sono le stesse sono norme che sono in un contesto internazionale dalle quali l'interesse preminente del minore non potrà più essere spunto credo che sulle regole e sulle sull'organizzazione abbino ordinamentale si debba trovare un accordo e con quello presentarsi con un fronte comune al Governo
Pozzi e poi seguirà Dario Missaglia giudice onorario del Tribunale del tribunale per i minorenni di Roma
Anch'io mi associo ai ringraziamenti di quanti Gianni hanno preceduto nei confronti
Dei DS di Anna Serafini che ha fatto una cosa come dire di grande interesse
Convocando ci invitandoci
E devo dire io in particolare la ringrazio per aver invitato anche due rappresentanti degli enti locali
Perché ancorché non esperti non tecnici non giuristi e quindi probabilmente imprecisi e inadatti a parlare ad una platea così invece come dire tecnica giustamente esperte specializzata
Ritengo che debbano ogni tanto parlare anche su questioni sulle quali non hanno competenza specifica
Ma sulle quali essendo i soggetti che rappresentano la comunità né a Buora non li interessi e ne promuovono lo sviluppo questo dice il Testo Unico
Abbiamo credo il diritto e dovere di preoccuparci quando vediamo qual aleggiare nell'aria qualche cosa che minaccia i nostri cittadini e in particolare in questo caso i nostri cittadini minori quelli per i quali siamo più attenti almeno qualcuno di noi magari assessore alla all'educazione o ai servizi sociali o i servizi per l'infanzia più attenti particolare
Allora esprima ospite tre aspetti alcuno sono già stati toccati ma proprio per portare la voce anche degli enti locali voglio ricordare allora sono preoccupata perché i cittadini nella mia comunità
Quella della mia città come quella della mia del Milan della mia nazione sono minacciati non soltanto dalla ministro Castelli e dalla riforma di cui si è parlato oggi
Magie sono minacciati da una visione del minore e del suo rapporto con il mondo degli adulti
Che mi sembra ricordare una visione vecchia nella quale in un Paese in cui la famiglia sembrava essere il centro della vita il fulcro della vita in realtà la famiglia non era aiutata era assolutamente lasciata sola e c'è voluto un Governo di centro sinistra
Ed un ministro come Livia Turco per fare in questo Paese per la prima volta davvero una politica che forse in aiuto della famiglia
Dei genitori della genitorialità e dell'infanzia
Allora a me sembra che stiamo tornando indietro ad un familismo ipocrita
Ad una difesa dell'autonomia della famiglia che la rende come dire padrona della prole sulla quale può Dezzi
Ma nei confronti della quale famiglia vanno scemando le politiche di sostegno le politiche di supporto le politiche di aiuto alla alla genitorialità
E questo non avviene soltanto a mio parere nella riforme la legge Castelli avviene anche nella riforma della scuola di cui no non si è parlato se non per qualche attendo questa mattina
Ma nella legge del legale del ministro Moratti e più ancora nella documento della commissione Bertagna
La e la si lascia alla famiglia perché la scuola si tira indietro tutta una parte relativa alle cosiddette educazioni
Che sono quelle che costa aiutano e contribuiscono a costruire la personalità che sono quelle che aiutano a costruire il senso di cittadinanza che sono quelle che aiutano a formare i cittadini
Nella proposta del di riforma della scuola infatti credo abbiate letto o sentito che diminuiscono le ore di insegnamento disciplinare
Si aggiungono ore di tra virgolette laboratori e Sam
Continuerà l'ipotesi del ministro aperta scusate del professor Bertagna mai smentito ufficialmente dal ministro Moratti le famiglie sceglieranno se dove e quando far seguire queste lezioni e questi laboratori ai propri figli
Lasciando quindi di nuovo alle famiglie una opportunità libertà di Scelta diciamo così nel campo che non è prettamente disciplinare ma più di tipo educativo in senso lato
E lasciando quindi alle famiglie
Che se lo possono permettere la capacità di scegliere e anche di trovare poi dove avere le risposte e alle capifamiglia e che non se lo possono permettere un servizio scolastico semmai dequalificato perché si tratta di extra
Due ultime considerazioni
Se è vero che sono in aumento i reati che qualcuno definisce di tipo espressivo di disagio anziché ai reati di semplicemente come non semplicemente di reati contro il patrimonio ma quei reati che in qualche misura esprimono un disagio di fondo dei giovani anche tra i giovani tra virgolette normali
E sono quelli che hanno più colpito l'opinione pubblica perché hanno svelato una possibile patologia nella normalità apparente
Bene io credo che se questo è vero forse una politica per la famiglia e con la famiglia e una politica di come dire riscoperta
Della giusta proporzione di autonomia rispetto ai figli da parte della famiglia sia importante ultima cosa i giudici onorari
E i servi e il rapporto con il territorio io nella mia esperienza ho avuto molte volte a che fare con giudice onorario del Tribunale
Dei minori perché ogni qual volta si è ragionato sulla prevenzione su progetti di prevenzione del disagio scolastico ogni volta che si è ragionato sulla prevenzione dei problemi per i bambini
Che si temevano
Come dire oggetto di abuso di violenza nei servizi per l'infanzia abbiamo sempre trovato i giudici onorari disponibili a un lavoro di collaborazione con i servizi del territorio e soprattutto di prevenzione di progetti che puntassero alla prevenzione ma si sa la prevenzione no fa immagine
Non fa notizia perché la prevenzione evita che succeda il fatto e quindi è assolutamente antitetica con la notizia e allora lavorare sulla prevenzione
Non fa come dire audience e mi sembra che con questo io abbia detto quello la sostanza di quello che volevo dire
Grazie
La parola Dario Missaglia che appunto è stato ricorda da qui dalla dottoressa Cozzi l'importanza dei giudici onorari giudice onorario presso il Tribunale per i minorenni di Roma sì a seguire
Gli ultimi due interventi Passaro e Blasco trova anch'io questo incontro un segnale importante non solo per il rilievo l'autorevolezza delle presenze ma anche perché ho sentito che prelude a una proposta di legge di riforma da parte dei DS mi auguro in un tempo breve dell'Ulivo in modo da anche con questa vera sul piano della direttiva dialettica democratica una situazione diversa dall'attuale
Trovo un segnale importante anche sul metodo perché la giustizia non appartiene ai giudici però è importante che i giudici siano coinvolti nei processi di riforma con la consapevolezza che siamo di fronte a un attacco durissimo
Che non va sottovalutato
Che non si risolverà in poco tempo e che richiede un impegno di tutti noi
Con un ruolo importante dei partiti ma non di delega ai partiti
Perché se un Governo produce una proposta
Che ha alla base una cultura regressiva sui diritti come quella che qui oggi è stata stigmatizzata in tanti interventi vuol dire che l'altra cultura quella nella quale noi ci riconosciamo non è stata tale da saper imporre la sua autorevolezza vuol dire che nella stessa vita delle istituzioni
Ci sono state punte di debolezza vuol dire che c'è una parte della magistratura
Ordinaria e minorile che condivide la proposta di questo governo
E questo vuol dire che c'è un impegno anche nostro nelle associazioni nei tribunali per perché su questo ci si mette in discussione insomma io sono convinto che se si mette in opera un disegno come quello che il governo presenta vuol dire che troppo a lungo
La politica ha trascurato di mettere mano a una riforma dei minorile che era già necessaria da tempo e che pertanto limiti disfunzioni e problemi della giustizia minorile ci sono oggi vengono strumentalmente utilizzati per questa proposta ma non per questo questi problemi possono essere ignorati
E allora sinteticamente in primo luogo la frammentazione delle competenze
Io su questo siccome presidente fatica ha fatto un intervento chiaro lineare essenziale sia in termini di analisi e di proposta
Non aggiungo altro se non per ribadire che il sistema va riformato e razionalizzato che questa esigenza era avvertita molti anni in secondo luogo la struttura dei tribunali e troppo accentrata
Basti dire per fare un esempio del tribunale dei minorenni di Roma copre l'intera area del Lazio
E questo determina non solo possibili lentezze affollamento di procedure ma soprattutto rende difficile
La possibilità di rapporti significativi con il territorio con le scuole con i servizi sociali territoriali con le comunità il volontariato che esprimono un potenziale molto alto nell'opera di prevenzione e di contrasto del disagio minorile
Questa separatezza isolamento del tribunale guardate non è solo fisica
Alimenta quella separatezza che è il rischio alto delle professioni ad alto contenuto di autonomia di specializzazione rischio che ci ha sempre in questa professione insomma più il tribunale ha separato dalla società
E più anche la sua giustizia rischia di essere distante dalla società
E più difficile anche costruire le alleanze poi per affermare la cultura dei diritti che qui è stata molto richiamata io devo dire che proprio per questo grazie anche alla sensibilità peso del presidente fatica oggi il presidente Brienza come giudice onorario del Tribunale di Roma molto abbiamo lavorato per costruire un rapporto diciamo sistemico possibilmente continuativo con le scuole
Lo riprendeva l'assessore prima ma io lo voglio dire perché lo trovo anch'io che troppo raramente i giudici mi pare
Con le scuole perché quell'esperienza universale che tutti i bambini ragazzi fa quella perché lì che incontriamo le istituzioni incontriamo le famiglie incontriamo gli insegnanti incontriamo le istituzioni e le risorse del territorio quella perché io non riesco a concepire un'idea di recupero
Di rimotivazione di ricostruzione di un equilibrio di ricostruzione di un percorso di responsabilità senza la risorsa della formazione su questo terreno
è vero che ci sono le insidie che sono state richiamate poco fa
Ma è anche vero che abbiamo delle riforme ancora vigenti
Penso all'obbligo scolastico a quindici anni e soprattutto l'obbligo formativo a diciotto anni che a mio parere hanno rappresentato sul terreno della cultura dei diritti una delle più grandi conquista di questi anni demerito sicuramente il centrosinistra per le realizzata vorrei ricordare che queste riforme ci sono ancora
Insieme la due otto cinque ad alta e che sarebbe la cosa più devastante pensare che siccome oggi c'è un governo diverso queste riforme non esistono più e noi per primi
Non le utilizziamo più per realizzare le azioni sociali che possiamo realizzare quindi io credo che la battaglia comincia anche da qui quella che possiamo fare ciascuno di noi
Non sottovalutando e utilizzando fino all'ultimo le le riforme che ci sono e che continuano a sopravvivere
Poi certo tra i tanti problemi aperti c'è anche quello del giudice onorare mi tocca dirlo che sono figure indubbiamente sono figure deboli
Già nella loro origine legislativa e anche nella loro pratica si potrebbe a lungo discutere di migliori criteri si di selezione di formazione di tirocinio di specializzazione
Tutto ciò sicuramente si può discutere altro e pensare di abolire perché eliminare i giudici onorari
Trasportando altrove la competenza del Civile ridurre la loro presenza nel penale come previsto dalla proposta del governo è una proposta radicalmente sbagliata per le ragioni che sono state qui richiamate cioè perché mina la cultura della giustizia minorile
In cui a dei né che questo governo se ne ricordi al centro non c'è il reato commesso dal minore o il conflitto parentale che vede il minore protagonista al centro c'è la persona minore colto nella sua interezza inseparabile dalle relazioni sociali che formano la sua storia del suo vissuto una storia un vissuto che hanno sempre un diritto al futuro anche quando le condizioni date sono le più difficile
Quando siamo in camera di consiglio noi ci chiediamo che cosa è meglio decidere per questo ragazzo e poi cerchiamo la norma più utile per realizzare quell'obiettivo per questo e ho concluso nella giustizia minorile non ci può essere solo il punto di vista giudiziario
Per questo la separazione tra civile e penale un rischio grave soprattutto per i minori prima ancora per le disfunzioni mi è stato risposto da qualcuno
Che periti di ufficio di parte potranno offrire a richiesta consulenze diagnosi di altro profilo ma il perito non è un soggetto giudica e la perizia il suo contenuto non sono il vissuto ordinario del collegio e tutto ciò non può sostituire quello che oggi è il procedimento civile penale per i minori io vedo in questa proposta del governo
Non solo la furbizia di coagulare interessi di cui qualcuno pagherà la parcella e altri riscuotere hanno una rendita ma anche una visione privatistica delle relazioni familiari e delle sue dinamiche ognuno si pagherà le perizie e le consulenze che può se può
Ognuno gestirà nel suo privato il problema il conflitto così la retorica sulla famiglia potrà andare di pari passo con un con la spinta al privatissimo della famiglia che invece mai come oggi avrebbe bisogno di aprire alle pareti blindate della sua separatezza e ritrovare legami di senso di solidarietà con il territorio le sue risorse più di tanto grazie
Missaglia Salvatore Passaro del Movimento Bambini poi Domenico Blasco ed sugli interventi
Uno è meglio fare innanzitutto Anna Serafini emerge le cui cioè soldi partecipare a questi lavori per il momento vorrei superare la frizione rappresentante del primo movimento qualcuno del movimento per i diritti dei bambini invece parlare in prima persona come persona cioè rappresentante
Nel mio carico
Di essere riuscire attraverso una analisi semantica delle parole bensì prese estremamente impegnate quasi ricche di un furore che sembrava perso d'altri tempi
Le parole di questi interventi a cui in prestato un'attenzione straordinaria
Io mi domando soprattutto quale sarà la percezione per gli esponenti della mia generazione
Per l'esponente delle generazioni che mi seguono o addirittura per quella che è sublime la mente la sfera dell'inconscio del bambino di quelle che sono le conseguenze per l'applicazione di un vero e proprio atto
Che interne civiltà giuridica dovrebbe essere un atto di regressione è invece un atto di repressione a un atto di repressione è un atto delegazione si può rispondere solo con un atto di progresso di progressione in avanti
Ma qual è il valore allora il progresso la progressione in avanti se non un rapporto dell'intera società la con la propria coscienza
Questo governo sembra quasi aver dimenticato l'intimità della coscienza perché su questo che noi dovremmo portarlo a capire se in fondo la propria coscienza riesce veramente a darsi pace ragione di toccare dei diritti intoccabili
Quali quelli non tanto del minore definito in quanto tale ma quello di una persona
Di una persona in fieri
E proprio
La persona in fieri in sei come elemento singolo
E non come possibile potenziale creatore o fabbricatori di una famiglia e qua viene messa in assoluta discussione
In questi tempi la famiglia distrutta ma non perché c'è soltanto l'evoluzione privatistica o una totale eliminazione degli istituti di sostegno alle famiglie ma perché il concetto stesso di famiglia come potenzialità dell'essere è venuto meno
Perché è più facile riuscirà navigare da uomo singolo a risolvere i problemi in senso Popeanu del termine che la Società via via li pone che non riuscì a costruire una famiglia come Società essa stessa l'interno di un'altra società
E questo problema che nasce da una controriforma processuale anzi degli istituti processuali fatto da questo disegno di legge
Pone sul piatto forse il più grande problema al quale ogni politica dovrebbe ispirarsi
E che la sottrazione di una tutela
E l'imposizione di un ritorno non al passato ma le ombre del passato
Qua si dice che il nostro Paese oggi sta uscendo dal da una sorta di consorzio civile europeo almeno del diritto del pensiero o di quella che è la filosofia di questi tempi che ancora definizione non ha avuto ma ricordo che soltanto oggi in un Paese in cui può vivere una crisi come questa
Ci sono tutti gli elementi perché da questa crisi si possa avere un primato quasi di pensiero politico anche per il nostro Paese è vero l'attività culturale Enore definirla propagandistica perché sarebbe sarebbe fin troppo facile ma attività culturale di quella sulla cultura che è stato nominato sia dall'intervento della dottoressa Serafini che l'onorevole Livia Turco questa su dalla cultura
Che altro non è se non un insieme di valori collocati alla destra del panorama politico
Ovvero sia demografi costruzione di una democrazia televisiva distrutta e distruzione di una democrazia dei diritti
Costruzione di una spettacolo informativo per le masse
E trasformazione dei governi del Governo o comunque di questo rappresentanza di una maggioranza del Paese passato di oligarchia dei signori quelle che io chiamo signori delle masse perdonatemi il coraggio ma non posso venire nemmeno e non posso venire meno al mio coraggio perché qua si tratta proprio la libertà questo è il principio supremo al quale ogni politica prima accennavo dovrebbe ispirarsi perché lo stesso reato nell'adolescente nasce come conflitto con l'idea che ha di libertà e allora perché è una controriforma processuale
Riviere tutti istituti processuali senza dare ampio respiro a quella che è una riforma del diritto penale ma non nel senso della punizione ma nel senso dell'identità stessa del reato cioè della definizione del fatto da punire perché per un adolescente
E parliamo di una particolare categoria di adolescenti non definibile attraverso identitari caratteri ma di entità topografica cioè quelli che stanno lo Zen di Palermo quelli che sono i non inseriti cioè tutti quelli che non rappresentano o che non sono rappresentati la maggioranza di noi e sono quelli che pagano poi nelle carceri bene tutti questi e finisco scusate anche se mi sono dilungato tutti questi fanno parte di quel rischio che un uomo che è morto in eccezionale fragranza di vita quale Pasolini
Definire a rischio più grande di un esercito società se per il concetto di libertà una società e fatale che si perda ma una persona e permettetemi la parafrasi un ragazzo mai grazie
Nemico Brasco
Vi chiedo scusa per questi ultimi cinque minuti contaminazioni solo all'ultimo la scaletta
Ma io sono venuto appositamente dal tribunale per i minorenni di Catanzaro per placare la mia coscienza per cominciare col dire che chi ha concepito una riforma di questo genere ignora anche la storia
Ignora che circa un secolo sono grazie al contributo precipuo delle scienze dell'uomo i tempi erano già maturi perché in considerazione della personalità e della socialità dei minori
La legislazione si adeguasse nel senso di emanare una serie di norme che tenessero conto dell'elemento specifico ed estrinseco dell'età dei destinatari
Vale a dire soggetti non ancora fisicamente e psichicamente voluti la cui personalità e qualità dovevo ospite nello stesso tempo l'oggetto l'occasione il motivo la ratio dell'emanazione e dell'esistenza di quelle norme che lo riguardavano
L'attenta considerazione di quella persona età minorile furono pertanto la causa fu pertanto la causa dell'unificazione di tre complesse di norme giuridiche
Che rispondevano tutti all'esigenza ritrattare in maniera parzialmente differenziata ed imprescindibilmente organica quel soggetto in evoluzione
La cui maturazione come la stessa natura ci insegna non può dirsi completata fino al raggiungimento di una maggiore età in applicazione di tale principio sorse pertanto nel mille novecentotrentaquattro il Tribunale per i minorenni quale organo specializzato in materia minorile
Che aveva e continua ad avere un solo difetto quello di non avere competenza in ordine a tutti i rapporti in cui sia comunque coinvolto un minore
Queste mele dei Simec esigenze rimangono inalterate nella nostra società anche se è vero che ci troviamo di fronte a giovani precocemente adulti Zatti dal punto di vista delle manifestazioni esteriori
Senza che ciò debba significare una più precoce ed effettiva maturazione anzi e in un certo senso vero il contrario
Vale a dire che lo stesso processo di maturazione e più complicato che nel passato a causa di un progressivo depauperamento alla funzione educativa ed una minore assunzione di responsabilità da parte di famiglie
Con le conseguenze che il giovane solo apparentemente più capace oggi e rispetto al passato discende di scelte autenticamente libere e coscienza
Viviamo una società che rinvia ai giovani messaggi contraddittori che giovedì non sono in grado bimbo di Lignano
Dicevo di una serie di messaggi contraddittori e complessi che Giove non sono in grado di Capa di decodificare e e e criticare
Oggi quindi più che nel passato vi è l'avvertimento bisogno di prestare la massima attenzione alla condizione minorile che sarà sempre una cosa di terza da quella degli adulti
E per la cui tutela è stato creato questa autentica conquista della moderna civiltà giuridica che e il Tribunale per i minorenni
D'altra parte i tribunali per la gioventù sono previsti in quasi tutti gli ordinamenti stranieri
E la stessa convenzione ONU sui diritti del fanciullo prescrive prescrive che gli stati si sforzino per costituire autorità destinate specificamente ai ai fanciulli
La stessa Corte costituzionale
Ha solennemente affermato che la tutela dei minori si colloca tra gli otto e gli interessi costituzionalmente garantiti
E che il Tribunale per i minorenni deve essere annoverato tra quegli istituti dei quali la Repubblica deve favorire lo sviluppo e il funzionamento così adempiendo al progetto così male che impregna alla protezione della gioventù
Una riforma in controtendenza
Dei tribunali per i minorenni non solo presenterebbe seri profili di incostituzionalità ma costituirebbe anche motivo di denunzia dello Stato italiano per violazione di accordi internazionali
La ventilata creazione di una sezione specializzata
In materia di diritto civile minorile presso i tribunali ordinari una cosiddetta sezione specializzata per i motivi che chi mi ha preceduto riesposto molto bene renderebbe Del Puppo formale la specializzazione e difficile se non concretamente impossibile una vera metodologia di lavoro con i servizi
Verrebbe ad essere svilita mortificata e praticamente hanno l'annullata tutta quella dislocazione di forze sociali sul territorio che faticosamente lentamente con interventi sia pure disorganici e frammentari ogni Regione comunque riuscita a sviluppare negli ultimi decenni
E che c'è in città accingevamo fiduciosi a vedere confluire in un pacchetto organico di servizi sociali con l'attuazione della trecentoventotto
Proporre riforme come quella approvata qualche giorno orsono dal Consiglio dei ministri significa scordarsi e scordarsi sulla pelle dei gioventù dei della gioventù
Che i tribunali per i minorenni hanno promosso una consapevolezza dei diritti di personalità che ha costituito una grande conquista per l'intera società
Tutto ciò dovrebbe costruire motivo per perfezionare sviluppare questa esperienza non per sopprimerla in conclusione linee dubbi il Liverpool dubita la necessità di un tribunale autonomo e specializzato in tutte le materie di diritto minorile
Non deve tuttavia significare ed è questo il punto essenziale ed assorbente di tutta la grave problematica che non non necessariamente non condividiamo le preoccupazioni da cui è stato mosso il governo e che talora ritrovano riscontro anche nell'opinione pubblica ma ricordo ricordo a chi ha formulato questa proposta mostrata queste preoccupazioni che già una recente legge la legge uno marzo due mila uno numero centoquarantanove
Ha opportunamente modificato la procedura in materia di accertamento dello stato io abilità e di procedimenti imitativi io ablative la potestà genitoriale prevedendo che i genitori e il minore debbono essere assistiti da un avvocato fin dall'inizio del procedimento e poi l'articolo uno fissa ancor di più
Che nel passato il principio del minore alla famiglia
Ma e Cuesta la strada giusta da percorrere in chiave riformisti Ca'nonno l'iniziativa isterica apparentemente mostrata
Dai intenti punitivi nei confronti dei giudici minorili sull'onda dell'odio verso determinate categorie professionali quali componenti privati gli estensori gialli
E di consulenti tecnici dei quali si tende a circoscrivere il ruolo e la funzione mi avvio alle conclusioni avrei qualcosa da dire ancora ma in ogni caso ciò che dobbiamo proporre con forza e l'istituzione di un tribunale della famiglia
Io ho avuto il giorno nove marzo a Catanzaro un duro scontro con l'onorevole Santelli nel corso di un convegno sulla giustizia per il è stato risposto
Che loro non creano il tribunale famiglia pur rendendosi conto che la soluzione ottimale perché non hanno soldi
Non mi pare questa la spiegazione i soldi li debbono trovare d'altra parte un problema di decentramento si può risolvere o con la creazione di altri dieci quindici venti per e ulteriori tribunali per i minorenni trasformati in tribunale famiglia sul territorio nazionale oppure prevedendo anche forme di amministrazione della giustizia minorile da parte di giudei dei giudici minorili sullo di nei vari tribunali ordinari ma in ogni caso l'esigenza della trattazione unitaria
Delle procedimento in cui sia coinvolto uno minore
Deve essere prioritaria appunto rispetto a Desy Gencer di
Decentramento che sono state
Portati avanti vi ringrazio scusa
Grazie
Grazie tutti anticipatamente delle della pazienza per essere grati senza fare interruzione fino a quest'ora la parola ora Piero Fassino segretario nazionale dei Democratici di sinistra va bene io ringrazio
Tutti coloro che accogliendo il nostro invito
Sono venuti oggi
Qui a questo convegno che credo sia stato pare ce ne siamo resi conto tutti
Assistendo ai lavori di straordinario interesse ricco di tantissime
Suggestioni analisi proposte dico subito in questo mio intervento che non sono delle conclusioni puramente
L'intervento conclusivo un l'ultimo intervento da discussione non riprenderò naturalmente tutto quello che è stato richiamato
Tanto perché non ho le conoscenze per farlo in secondo luogo perché mi pare che
Sia stato un dibattito ricco di
Un ventaglio di punti di vista di esperienze
Che derivano appunto dalla collocazione che ciascuno autori
Nell'ordinamento giudiziario voi nel mondo dell'assistenza del sostegno voi nel mondo dell'associazionismo noi come operatore
E l'infanzia di vino
Vorrei fare prima di venire al merito perché voglio anch'io intervenire nel merito a fare due sole considerazioni politiche generali
La prima io ringrazio molto tutti quelli che sono venuti qui perché il convegno di oggi esattamente da esattamente diciamo la concreta dimostrazione di quello che io intendo dico io perché l'ho detto io
Io intendo quando dico un'opposizione che sia capace oltre che di dire dei no Ardolino di dire anche sì eccome
Spesso questa mio insistere sul fatto che l'opposizione deve essere capace oltre che dire dei no dire dei sì e lei come viene immediatamente interpretata da qualcuno come se io volessi dire dei no meno duri e che è una sciocchezza
è proprio vero il contrario io sono convinto che un'opposizione forte e capace di
Essere credibile e convincente in quanto dimostri
Non soltanto determinazione nel contrastare tutte le posizioni che considera sbagliate che vengono da chi governa ma sia capace ad ogni proposta che contrasta di accompagnare una proposta di segno diverso che dimostri che noi abbiamo idee più credibile più convincente di quelli che il Governo perché così si torna a diventare maggioranza nel Paese
E credo che noi oggi abbiamo fatto questo esercizio
Abbiamo reso evidente perché diciamo no
Alle proposte che Castelli avanza
In materia di ordinamento giudiziaria minorile
Lo abbiamo detto in modo chiaro netto argomentato non ci siamo limitati a dire ha tutte le ragioni per cui quelle due proposte sono inaccettabili due disegni di legge sono inaccettabili ma poi abbiamo dimostrato di avere
Un bagaglio molto ampio peraltro di proposte che si o no che sono in grado di dare risposte ben più adeguate significative credibili al tema della giustizia minorile
E credo che questo sia il modo con cui diciamo un'opposizione capace di
Via via
Dimostrare la propria maturità politica la propria forza propositiva e così io penso che un'opposizione sia capace di erodere il consenso che il centrodestra ha raccolto
Si erode il consenso dell'avversario in quanto si dimostri di avere delle idee che sono più convincente più credibili che conquistano la fiducia anche di quelli che invece si sono affidati all'altro
Il secondo la seconda considerazione politica che vorrei fare è questa anche quello che abbiamo discusso qui oggi
è l'ennesima dimostrazione di come questo Governo mano a mano che ha detto che passa all'attuazione del proprio programma lacera la società produce conflitti produce divisioni e lacerazioni e contraddizioni
Se ci pensate
Negli ultimi mesi uno degli elementi di novità che sono intervenuti proprio questo è venuto cambi sta cambiando il rapporto tra governo e il Paese
Perché mano a mano che questo governo mette mano scusate il gioco di parole alla sua par suo programma in ogni settore
Il suo programma anziché unire divide
L'accetta
è così sul lavoro abbiamo presente lo scontro sociale a Couto che c'è intorno all'articolo diciotto
è così sulla giustizia in generale siamo alla vigilia dello sciopero dei magistrati che non accade dal mille novecentonovantuno
è così nella giustizia minorile abbiamo visto oggi analizzando
è così
In materia di scuola
è così nell'immigrazione è così sulla sanità
Che siamo in presenza di un centrodestra che mano a mano che governa
E in qualche modo supera come fisiologicamente non poteva che accadere diciamo la fase obiettivamente favorevole a qualsiasi governo dell'immediato post voto
Invece dimostra di non essere capace di rispondere alle domande che una società pone se non passando per conflitti e lacerazioni
Guardate questo è importante averlo chiaro perché
Al di là delle contraddizioni che produce e dei consensi che può far perdere al centro destra c'è un punto che prima ancora della erosione di consensi
Va sottolineato si incrina l'immagine che il centro destra ha dato disse prima delle lezioni e su cui ha costruito il successo il tredici marzo
Perché il tredici maggio il centrodestra aveva costruito il suo successo e il consenso che ha portato quel suo senso sull'idea che se il centrodestra avesse vinto avesse governato ci sarebbe stata un'opportunità in più per ciascuno
La politica che stanno facendo dimostra che non è così
Non è vero che c'è un'opportunità in più per ciascuno
Se per qualcuno l'opportunità in più per molti c'è un'opportunità in me
E in ogni caso non c'è un progetto di crescita della società che sia in grado di tenere questa società unità
Al contrario è un progetto che tende a lacerare la società
A ridurne il grado di coesione sociale
Aggravando quindi tutti gli elementi di contraddizione di iniquità di giustizia di differenza che in una società vivo
Io penso che anche
Ritengo quindi al merito delle questioni anche nella materia che noi abbiamo oggi discusso questo avviene
Ora l'infanzia i bambini minori sono un bene molto prezioso
Più prezioso che nel passato
Lo sono di più
Perché quando un bene rarefatto e più prezioso
E siccome tasso di natalità ci consegna meno bambini
Come per qualsiasi altra
Bene che si era re fa
C'è maggiore considerazione e lo si considera con maggiore attenzione con maggiore
Rispetto
C'è una maggiore attenzione che nel passato perché la coscienza civile maturata ovviamente
Che si ha verso l'infanzia verso i bambini verso i minori un considerazione
Del loro essere persona delle essere titolare dei diritti che elemento di maturazione di coscienza e di civiltà e c'è oggi certamente un grado di
Concede consapevolezza di questo molto più alta
è un bene prezioso perché attraverso l'infanzia passa
Il più grande mutamento demografico che nostro Paese sta conoscendo e conoscerà
Io ieri ero a Gorizia
Dove più del trentacinque per cento dei bambini che stanno nelle scuole elementari sono extracomunitari il trentacinque per cento
Attraverso l'infanzia Traverso diciamo alle nuove generazioni che si affacciano
Sta producendo sì il più grosso mutamento demografico che il Paese abbia conosciuto e lì a quelli Vello
Si costruisce effettivamente quella società multietnica che le nostre generazioni non sono più in grado di costruire perché il loro percorso storico e culturale è diverso
Per noi fa i conti con l'immigrazione come si vede la Società italiana
Comunque mi sono complesso per i bambini no
O quanto meno se non arrivano i genitori rendono difficile
Quindi il tema dei fase omini è un tema strategico decisivo non è un caso che negli ultimi anni c'è un'attenzione molto più grande c'è un
Un fiorire di
Associazionismo e di soggettività che si organizza intorno al tema dell'infanzia
C'è un'attenzione dei media che depurato dai pure elementi di morbosità che sempre sono canna Turati ai fatti di cronaca però testimonia di una diversa consapevolezza nel sistema informativo nel sistema culturale
C'è un'aggiornata edizione della politica che derivato tutto questo
Ora negli anni io penso che
Un merito che il centro sinistra può rivendicare e nel centro sinistra può rivende possono indicare i DS per le concrete responsabilità che in questi settori hanno portato a livello parlamentare governativo
Io credo che noi abbiamo contribuito questo salto perché noi abbiamo fatto una scelta noi abbiamo investito sull'infanzia
E sui minori
Forse per la prima volta da moltissimo tempo la storia di questo Paese c'è stata una politica
Sempre nel corso dei
Dei decenni ci sono state delle leggi che riguardavano anche l'infanzia i bambini questo va da sé no noi abbiamo fatto una scelta strategica ma abbiamo investito
Ne abbiamo fatto un tema
Centrale di un'idea di società
Ne abbiamo fatto un tema di investimento sul terreno dell'organo di organizzazione dello stato sociale
Ne abbiamo fatto un tema centrale nella in una nuova politica verso la famiglia
Ne abbiamo fatto un tema
Significativo è centrale nella riorganizzazione della giurisdizione e degli strumenti normative di legge
E forse vale la pena ricordare tutto quello che è stato fatto io faccio un elenco ma probabilmente anzi sicuramente per difetto
Ricordo come ha già ricordato Livia Turco che per la prima volta la storia di questo Paese noi abbiamo adottato questo paese di uno strumento che il piano per l'infanzia non c'era mai stato
E il rischio che con questo governo non ci sia di nuovo
Abbiamo dotato quel piano dell'infanzia di leggi di spesa
La solo soltanto la legge due otto cinque ha speso in un triennio più di mille duecento miliardi di lire per interventi a sostegno dell'infanzia dei minori
La legge duecentosedici
Le leggi sugli asili nido tutta la legislazione a tutela e sostegno della maternità tutta la legislazione a sostenere la famiglia
La due sei nove
Contro la la riduzione in schiavitù dei minori sulla e contro la pedofilia
La nuova legge sulle adozioni internazionali la legge sulle adozioni nazionali
Le norme integrative sull'affidamento
Gli articoli della Turco-Napolitano sui minori nella legge sull'immigrazione extra sull'immigrazione
Il nuovo regolamento penale minorile vedo qui Magno abbiamo lavorato per mesi
L'istituzione amministrato dalla giustizia del Dipartimento minorile nella riorganizzazione del ministero facendo uscire dal punto di vista anche organizzativo ordinamentale questa pezzo dell'ordinamento dalla come dire
Concezione ancillare che ha spesso avuto anziché ha sempre avuto
E dimentico tante altre cose di cui voi siete sicuramente
Più a conoscenza rimestando con gli operatori di questo settore ma già solo questo diciamo Elenco dice la quantità di cose che noi abbiamo fatto in questo campo che sono la testimonianza di un investimento che noi abbiamo fatto
E che ha assunto appunto il tema dell'infanzia come un tema centrale
Intorno questo investimento ruotava l'ho detto Anna sta ma questa mattina ma se alla fine rapina ruotava intorno a un'idea molto precisa
Il bambino è minore sono una persona lo sono fin dalla nascita fino alla nascita sono persona titolare di diritti
Detto una bella formula che abbiamo usato molte volte ciascun cittadino adulto nella misura in cui gli è stato possibile anche di essere bambino
Intorno a questo abbiamo ricostruito
Una cultura
Il mio un'idea dell'infanzia
Una strumentazione normativa organizzative e finanziarie che fosse in grado di
Dare concreta attuazione a questo a questa idea
E abbiamo fatto appunto una politica
Partendo dall'idea che appunto il bambino a una persona
Ed è titolare di diritti pieni non è oggetto destinato Dario di politiche è soggetto di polizia
Ed è appunto titolare di dire
Tanto più prezioso in quanto la debolezza
Intrinseca
Del soggetto richiede che questo soggetto sia sostenuto aiutato garantito nell'esercizio dei suoi diritti
In quanto da solo non è in grado se non in minima parte di esercitare
Ora è questo che oggi è in discussione quindi il conto il conto il no che noi diciamo a Castelli e radicale perché è in discussione questo principio
Ma non siamo d'accordo con le proposte Castellino perché non siamo d'accordo con dei disegni di legge non siamo d'accordo con l'idea che li ispira qui c'è un c'è una dissenso che di natura culturale prima ancora che di natura politico legislativo
L'idea che propone Castelli è radicalmente diverso
è la riproposizione di una concezione dell'infanzia che è fondato sul binomio autoritarismo paternalismo
è la riproposizione di una concezione del bambino come oggetto e non soggetto di politiche
è in particolare la riproposizione di una concezione della giurisdizione
In questo campo di carattere punitivo
E puramente sanzionatori
E quindi è in radice che noi esprimiamo un dissenso perché nega appunto
Non solo quello che abbiamo fatto noi questo sarebbe poco poca cosa nega come dire la cultura dominante in Italia e nel mondo intero intorno al tema dell'infanzia quella che sono gli approdi a cui la moderna cultura pedagogica educativa
Sociologica o psicologica né diverse discipline
è giunta
E quindi c'è un arretramento in termini culturali io dico un arretramento di civiltà
Vogliate quello che questo Governo produce molti campi è una crisi civile prima ancora che una crisi politica
Rompe spezza degli elementi di civiltà
In termini di acquisizione e di senso comune di una società
Per questo noi pensiamo che si debba contrastare con forza
Questo questo impianto
E si tratta invece di rilanciare l'impianto che qui noi abbiamo rilanciato con tra l'altro un'ampiezza straordinaria di una ricchezza straordinaria di
Di analisi di proposte
Che credo sia utile tra l'altro
Utilizzare bene
Noi credo che faremo una buona cosa nel pubblicare gli atti di questa discussione che possa essere un materiale che consente di socializzare tutta la discussione riflessione anche le proposte di cui sono sono sono maturate a sostegno appunto di un lavoro che vogliamo fare incide
Ora ha detto questo qual è il senso della proposta che noi avanziamo
Al centro ci sta appunto il bambino è minore come persona
Titolare di diritti e questo ha
Delle conseguenze cosa significa che una persona titolare dei diritti
Significa in primo luogo che la misura che la dimensione della protezione dell'assistenza
All'infanzia al minore all'adolescenza i diversi stati diciamo della minore età
Sono sì essenziali ma guai ad esaurire una politica per l'infanzia e per i minori soltanto né la dimensione degli interventi di protezione di assistere perché se collocato così sarebbe come dire una logica residuale
Che interviene soltanto sulle patologie sulle devianze
Mentre noi vogliamo fare una politica che sia una politica finalizzata a sostenere la crescita della soggettività della personalità del bambino ci occupiamo del bambino non ci occupiamo del bambino che ha dei problemi
Ciò Secchia
Faccia una politica per l'infanzia non per l'infanzia che ha dei problemi poi nell'infanzia c'è un'infanzia anche che fa i conti tutti i giorni con dei problemi ma la nostra strategia è una strategia per l'infanzia e per la minore età
E quindi una politica che da tutti i punti di vista e finalizzata non intervenire sugli elementi patologici ma sulla fisiologia del percorso evolutivo di un individuo di una persona
E quindi questo significa una politica che si ponga il problema di sostenere accompagnare
Un bambino a un minore in tutto il percorso evolutivo della sua maturità di persone e di indirizzo
Secondo
Significa che noi non dobbiamo la Shoah lasciare soli i bambini e non lasciamo al dobbiamo lasciare sole le famiglie
Se è così
Che anzi il problema spesso è stato questo e poi gli elementi di patologia derivano esattamente da una condizione di solitudine vuoi del bambino vuoi della del contesto in cui il bambino cresce che quasi sempre appunto alla famiglia
Noi dobbiamo creare un clima di e un contesto che sia capace di
Accompagnare
La migliore crescita in termini di maturità della personalità
E questo significa affrontare tutta una serie di nodi che io cito solo per titoli
Tutto il tema della vivibilità delle città è un tema enorme rispetto alla condizione dell'infanzia dei minori
Misura una città è oggi funzionale a consentire appunto
Chi è nell'età minore bambinoni nell'età adolescente di godere di tutte le opportunità perché il contesto ambientale l'abitato accompagni la sua personalità spesso non è così come sappiamo
Significa fare una politica di servizi per l'infanzia
E di sostegno
Largamente diffusi per esempio tutto il tema degli asili nido è un tema centrale per un moderno welfare
Varate nella regione che ha fatto la politica più avanzata di sviluppo degli asili nido che l'Emilia Romagna pur coso governato dalla sinistra
Se oggi una domanda di posti di asilo nido che soddisfatta soltanto per il cinquanta per cento e siamo nella regione che ha avuto il massimo di investimento e di politica in questo settore
Non cito le cifre delle regioni che questo questa scelta non l'hanno fatta
Questo è un tema centrale dico questo perché un
L'asilo nido è un servizio essenziale e fondamentale ma non è solo questo come noi ricostruiamo una politica di servizi come uno degli aspetti centrali di rilancio di una politica di welfare e di socialità
C'è tutta la politica dalla formazione
Della formazione del sistema educativo e pedagogico
Io credo che noi siamo in presenza di proposte della Moratti io dico proposte della Moratti inviterei tutti a non dire come si dice sempre le riforme della
Atti perché riforme una parola che ha un valore positivo de espansivo di diritti le proposte da Moratti riducono i diritti e non vi allargano
Venuto da me una compagnia CGIL cosa fa il semidio firme la petizione contro la riforma la Moratti dico se cambi il nome
E l'ho firmata naturalmente ma non mi ha chiamato la riforma appunto le proposte dalla morale
Le proposte la Moratti sono quanto di più diciamo errato noi possiamo
Considerare perché nel momento in cui bisognerebbe fare un investimento forte nell'innalzamento del sapere del saper fare dei nostri ragazzi sì in realtà si va verso un processo di riorganizzazione del sistema o educativo pedagogico che è puntato su una gerarchizzazione sociale del processo educativo
Con un ritorno essenzialmente a moduli organizzativi che dal mille novecentosessantadue in Italia erano stati superati con un'applicazione della media inferiore
Quindi questo tema un tema centrale perché poi la scuola è insieme alla famiglia diciamo l'altro luogo essenziale e centrale di qualsiasi percorso diciamo educativo pedagogico e formativo della personalità
Penso tutto il tema dell'informazione noi viviamo nella società dell'informazione del linguaggio del segno bene oggi noi siamo una società nella quale l'informazione linguaggio il segno non tiene quasi mai conto dei bambini
Se solo pensiamo come sono strutturati i palinsesti televisivi a com'è strutturata l'informazione come è strutturata la pubblicità
Cioè in altri termini che non lasciare soli bambini non lascia sono le famiglie bambini e come noi pensiamo una società a misura di bambino e assumiamo l'infanzia come un parametro fondamentale di organizzazione sociale su un punto
Che spesso non viene da noi considerato
E che invece deve diventare un parametro essenziale se vogliamo avere appunto il tema dell'infanzia come un tema comunque centrale
Terzo aspetto c'è l'aspetto più direttamente di tutela cioè di tutela di fronte a quelli che sono i rischi
I rischi sono molti ma sostanzialmente di anziani direi che sono
Riconducibili
Diciamo a
A tre grandi questioni ci sono tutti i rischi che derivano dalla condizione di reddito sociale di lavoro né qui oggi ne abbiamo parlato pochissimo forse l'unico tema che oggi non è stato affrontato diciamo
In modo
Pieno e tutto il tema del lavoro minorile
Perché non è soltanto un problema del terzo mondo è un problema anche di società sviluppate devolute che naturalmente si pone in termini diversi da come si pone Bangladesh questo lo capisce chiunque ma non è che non si pone
E oggi il terreno del lavoro minorile per alcune centinaia di migliaia di bambini in Italia un terreno di sofferenza un terreno di lacerazioni e un terreno di disagio
In qui c'è un tema di tutelare l'infanzia che noi dobbiamo riproporre giustamente sindacato in particolare la CGIL lo richiama spesso io credo che abbiano ragione come della porre questa questione è questione che spesso noi
Rimuoviamo come se fosse tema unicamente di Paesi in via di sviluppo nozze con modalità diverse anche nelle società sviluppate un tema un po'un grande tema di lavoro minorile irrisolto
Si è appurato la mente con modalità e dimensioni diverse
C'è tutto il tema delle violenze
Delle varie forme di violenza di cui i minori sono in gran parte vittime qualche volta attori
E che sono naturalmente di varia natura di vario tipo e tuttavia che sono
Non cresciute quantitativamente ma certamente molto più visibili di quanto non lo fossero nel passato in questo c'è anche un'evoluzione sociale probabilmente le violenze sui minori nel passato erano molte di più di oggi ma voglio dire il livello di consapevolezza e il benpensanti Isma'imperante lo coprivano mascherava e oggi che invece è più visibile e sembra che sia di più in realtà è di meno ciò non non ciò nondimeno anche se di meno c'è un'area di violenza nei confronti dei minori che una patologia particolarmente insidiosa pericolosa
Abbiamo visto come un fenomeno come la pedofilia un fenomeno che ha una pervasività e una pericolosità drammatica
E per parlare di questo ma mille altre forme di violenza quindi tutto il tema delle violenze come un grande tema
Diciamo di tutela su cui noi dobbiamo essere in grado di produrre una azione
E poi c'è il tutto il grande tema del disagio
Che è quello poi diciamo più delicato perché quella il disagio a quella condizione diciamo
O in cui si possono trovare tantissimi minori e tantissimi bambini stante la gran come dire lo spettro largo di forme di disagio che si possono manifestare
Che però appunto sono poi il terreno primo di una condizione di vuoto affettivo
Di povertà
Di emarginazione
Di maturazione di solitudine Checchi
Che sono il terreno su cui maturano poi problemi che un un bambino o ragazzo si porta dietro per tutta la vita quindi come noi siamo capaci di intarsi
Stare individuare tutte le varie forme di disagio che oggi spesso hanno modalità patologiche di espressione che non necessariamente sono le forme di disagio tradizionale
è questione è questione rilevante è questione rilevato
E quindi è un'azione che sia capace di individuare gli strumenti sia di carattere normativo sia di carattere organizzativo finanziario che siano in grado di intervenire su questi terreni
Anche dando attuazione piena una strumentazione normativa e legislativa che il nostro Paese ha e di cui si è dotato per esempio appunto tutta la legislazione sull'adozione è stata rinnovata di recente
E quindi è certamente molto più adeguata di quella nel passato tutta la legislazione sulla sugli abusi sessuali sui minori sulla pedofilia è recente e e via di questo e via di questo passo
Ora tutto questo conduce al tema della giurisdizione
Ora noi siamo contro per le ragioni che sono state dette qui da molti
Condivido l'intento di Giulia De Marco di tanti altri che sono intervenuti di Paselli altri sulla nostra contrarietà alle proposte di riorganizzazione della giurisdizione minorile che sono venute da caste
Il punto anche qui e mettersi d'accordo una volta per tutte e non c'è accordo su questo col centrodestra su questo su qual è l'obiettivo della riorganizzazione della giurisdizione
Perché c'è una radicale diversità di Obiettivo
Per noi l'obiettivo che deve perseguire la giurisdizione minorile eh la fuoriuscita del minore dalla devianza questo è
Non la punizione esemplare che è l'approccio di caste sono due approcci radicalmente diverso che corrispondono appunto a due modi diversi di concepire l'infanzia il bambino i suoi diritti cioè c'è una coerenza appunto come dice richiamava stamattina suo ragionamento
Calma serafica
Per noi appunto l'obiettivo di che deve perseguire la giurisdizione e la fuoriuscita della devianza non perché non ci sia nessun giustificazionismo io credo che non dobbiamo avere nessuna forma di giustificazionismo nei confronti
Di forme di reati che riguardano i minori
Anzi dobbiamo avere la cosa tutt'noi noi partiamo dall'idea che si tratta di capire cosa ci sta dietro che dietro ogni freno
Ogni devianza ogni fenomeno diciamo in qualche modo che incidere sulla condizione del minore cioè tendenzialmente un vuoto affettivo c'è una condizione di povertà c'è una condizione di emarginazione c'è una condizione di disagio e che è questa la
Diciamo il terreno di coltura su cui matura poi
Maturano poi i comportamenti di un di un di un minore o di un adolescente
E quindi per questo diciamo il problema non è la punizione esemplare ma proprio perché facciamo i conti con una persona che è nella fase della maturazione della sua personalità della sua soggettività il problema è come lo si aiuta a superare le contraddizioni
Gli errori le responsabilità e le devianze quindi c'è questo è il punto centrale poi possiamo discutere le sezioni specializzate non specializzate però sia per i capire per quale obiettivo
E l'obiettivo di una rientranza della giurisdizione non può che essere quello di una costruzione di uno strumento di intervento di organizzazioni giudiziario che si è capace di aiutare la fuoriuscita della bellezza
Questo significa un unico giudice questo mi pare chiaro
Un unico giudice per i minori e per la famiglia per la persona
Un unico giudice per penale e civile
Un unico Giuzzi il giudice per vittime e auto un unico giudice
E questo è un punto io credo assolutamente essenziale poi le forme concrete in cui questo si può Puppo diciamo si deve tradurre si discute
Io sono affezionato all'idea di mantenere il tribunale dei minori della famiglia più che andare verso le sezioni specializzate quando ero ministro giusti sono mai maschera do questo mio orientamento che nettamente difforme dalle conclusioni a cui era giunta la commissione scocca in ogni caso il problema è che il giudice sia unico giudice
E che abbia queste caratteristiche
Un giudice specializzato naturalmente
Perché questa è una materia che richiede non soltanto nozioni di diritto e non soltanto non sono in genere che di diritto
E di giurisdizione quindi un giudice specializzato è un collegio giudicante interdisciplinare e questa è una dimensione irrinunciabile di RAI che uno degli aspetti più errati e pericolosi delle proposte dei Castelli esattamente l'eliminazione dell'interdisciplinarietà quando sappiamo benissimo che la giurisdizione minorile non può fare a me uno di considerazione di valutazioni che sono dirimenti rispetto alle scelte che un giudice deve fare di carattere psicologico sociale di ambiente pedagogico eccetera eccetera
Quindi
Che naturalmente in un giudice unico specializzato che sia assistito dal collegio giudicante interdisciplinare noi non vediamo fra anche a mente nessuna ragione per stabilire una discriminazione nei confronti della magistratura onoraria che francamente non a nessuna giustificazione anche perché nell'ordinamento giudiziario italiano noi siamo ormai avviati a introdurre basta mente nella giungla magistratura onoraria credo che siamo non so se sbaglio i numeri a tredici mila oggi insomma meno erano così quando io ho lasciato il ministero tredici mila magistrati
Onorare no
Su hot novemila magistrati togati quindi il l'introduzione che noi abbiamo introduzione che noi abbiamo diciamo
Fatto ormai nel nostro ordinamento non si capisce perché dovrebbe trovare un limite nella magistratura
Terzo aspetto che ha un rapporto fondamentale coi servizi
Coi servizi sia servizi ministeriale ma soprattutto coi servizi sul territorio cui c'è stata tutta una politica è stata fatta
In particolare da Livia Turco che è stata appunto
Protagonista di questa nostra politica per l'infanzia in questi anni
Che punto dal piano diciamo per l'infanzia in avanti ha costruito una politica che ha diffuso sui terriccio un territorio servizi che devono essere in connessione in diretta correlazione con il
La l'organizzazione l'organizzazione giudiziaria impensabile pensare che si possa diciamo avere una adeguata
Ed efficiente giurisdizione minorile e senza pensare alla politica dei servizi come Enea questione fondamentale di cui la giurisdizione debba valesse nella sua concreto esercizi
E infine
Una giurisdizione in cui il controllo dell'esecuzione sia affidato a chi l'ha deciso questo è un punto dirimente anche qui che rende differente la giurisdizione minorile rispetto alla giurisdizione ordinaria
Perché proprio la delicatezza diciamo del soggetto che destinatario dell'azione di giurisdizione e se è vero che la finalità non è
Diciamo il carattere esemplificativo della sanzione punitiva ma è quello del recupero ebbe allora la capacità di monitorare costantemente l'esecuzione
Da parte di chi l'ha decisa in ragione tale che il concreto esercizio dell'esecuzione si effettivamente orientato alla finalizzazione che ci si propone che il recupero della devianza diventa questione dirimente questione decisiva
E da questo punto di vista qui c'è proprio un altro punto richiamava stamattina la Finocchiaro nella sua relazione
E c'è un po'un altro punto radicalmente diverso da quello che Castelli ci propone Castelli in una logica in cui assume un valore centrale il carattere esemplare della pena naturalmente non può che esaltare il ricorso al carcere
Il carattere punitivo afflittivo della del del delle pene tutte cose che non hanno a che vedere con nessuna politica di recupero
E di sostegno la fuoriuscita della devianza
Il nuovo Regolamento penale minorile che avevamo elaborato appunto era prevedeva il ricorso all'istituto carcerario minorile in termini assolutamente eccezionali e diciamo dopo che si erano sì sperimentate e percorse tutte le altre possibilità è soltanto in presenza di certi reati a certe condizioni giustamente
Perché se centrale appunto la capacità di di recupero non si capisce francamente è come si possa invece centrare diciamo
Sul carattere punitivo esemplare della pena la l'intervento della giurisdizione
Altre ultime due questioni poi finisco un appunto voleva particolarmente delicato
è
Il rapporto con i genitori questo è il tema su cui ogni volta si apre un problema
No
Ogni qual volta si produce una
Un rapporto difficile con con con la famiglia da parte della della giurisdizione immediatamente su quello si apre un infinito dibattito molto complesso che tendenzialmente punta a mettere sotto accusa i magistrati a vantaggio di un diciamo della famiglia in nome di una insensibilità dell'intervento dalla magistratura rispetto a quelli che sono gli elementi di affettività che regolano il rapporto tra figlio e figli e genitori
Questo è un punto molto delicato
Io penso che
In realtà in questi anni anche questo tema lo si è affrontato lo se fruttato nella misura in cui si è andati verso di sempre di più verso il superamento della concezione della patria potestà in nome della responsabilità genitoriale no
Anche lui si è messo al centro il bambino più che il vincolo coniugale rapporto coniugale quindi
Tuttavia il problema non è risolto
Probabilmente non è risolubile in astratto data la complessità della materia perché poi ogni caso è un caso a sé che va analizzato nel nello specifico del vissuto chiaro vive difficile su una materia di questo genere stabilire le categorie di ordine astratto generale capaci di aderire a una complessità specifica di ogni vicenda di ogni drammatica vicenda umana e tuttavia questo è un problema che io avverto non risolto e che tutte le volte diventa un terreno scivoloso badate che le proposte dei Castelli avanza possono trovare consenso esattamente su questo punto
Sulle risolto problema dir del rapporto di un equilibrato rapporto con i genitori passa no l'idea che per esempio allora è meglio che avere soltanto i magistrati e togliere tutti i degli interventi da iper del del del passo male di sostegno del personale di assistenza dei psicologia e perché tendenzialmente sono un elemento di fitto di ostilità nei confronti alla famiglia eccetera eccetera
Questo è un problema su cui io credo dobbiamo scavare di più
Secondo dobbiamo probabilmente scavare di più anche intorno al tema della legislazione di tutela che è strettamente connesso al tema precedente
Perché anche su questo abbiamo avuto una serie di esperienze contraddittori anche qui è difficile pensare che ci sia una soluzione in astratto capace di aderire tutte le situazioni però questo tema reale situazione di tutela è un tema che va riaffrontato
Terzo io penso che è un grande tema è quello dell'affidamento oggi qui se ne è discusso sono stati sono stati interventi
Abbiamo avuto qualche settimana fa qualche mese fa all'inizio dell'anno anche una particolare attenzione del sistema mediatico in relazione a una discussione che si è aperta intorno al tema dell'affidamento questo ha un grandissimo tema
Perché poi attraverso pratiche politiche di affidamento passa parte non piccola dalla capacità di El di diciamo dell'azione di recupero dei minori
E quindi come noi siamo in grado d'intervenire su questa materia con una legislazione una strumentazione di sostegno che qui di servizi adeguato un tema che io avverto come centrale
E infine c'è tutto il tema dell'ascolto
Io penso che uno degli elementi di maggiore evoluzione in termini culturali che è stato acquisito Congo e tutti gli interventi normativi legislative degli ultimi anni è stato esattamente la centralità dell'ascolto del Mino
Il considerarlo soggetto fondamentale fin dal momento dell'ascolto con tutto ciò che che la politica dell'ascolto comporta e la predisposizione della strumentazione perché l'ascolto sia
Sì efficace questo è un altro tema che io credo sia un tema su cui lavora
Ecco io penso che non partiamo assolutamente da zero ovviamente per le cose che ho detto
Abbiamo un'esperienza di governo molto forte di cui è stato protagonista Livia Turco con un bagaglio di di leggi e di politiche
Che intanto si tratta di difendere perché non siano smantellate ed è tutt'altro scopo che è scontato che non siano smantellate fa parte di una nostra politica dell'welfare essere capaci di
Preservare tutto quanto di buono e di positivo noi abbiamo realizzato in questi anni
Abbiamo un'esperienza parlamentare legislativa cui appunto Anna Finocchiaro Anna Serafini altre altre nostre parlamentari dalla lucida la bolognese Hera
Alla De Simone sono stati in questi anni protagoniste abbiamo l'esperienza concreta che sta che è maturata nel vivo dei processi reali e abbiamo in questi anni costruito un tessuto molto ricco
Di rapporti di relazione con il mondo degli operatori la partecipazione vostra questo questo convegno lo dimostra non si riempie un un convegno in questa in questa maniera con un un convegno che episodicamente viene che viene convocato l'esito di questo convegno la partecipazione così ampia l'intensità della discussione la passione che lo animato e la dimostrazione di un intenso lavoro che sta alle spalle di anni di relazione di rapporto per cui muoviamo da un terreno molto Fertile che ci consente di rilanciare con forza
E quindi io penso è questo il senso del convegno senso anche diciamo della presenza qui del segretario del partito
Per il carattere simbolico e questo può avere che noi vogliamo fare di questo tema appunto un tema centrale della nostra iniziativa come lo abbiamo fatto quando eravamo forza di governo anche oggi dall'opposizione
E vi chiediamo alcun punto di lavorare con noi di con noi costruire gli strumenti e gli appuntamenti che ci permettano di contrastare appunto proposte che sarebbero distruttive
Di un'esperienza è un livello di civiltà del nostro Paese faticosamente acquisito su questo tema e c'consente invece di andare avanti ulteriormente nel dotare questo paese di un'adeguata e moderna politica per l'infanzia e per i minori grazie
Va
Giudice