"Vince la Patria Nasce l'Europa" - 2º Congresso Nazionale di Alleanza Nazionale - (presso Il Palafiera, 4 - 5 - 6 - 7 aprile)

Colleghi diamo inizio
A questa
Seduta conclusiva
Del nostro congresso nazionale secondo congresso nazionale
Il primo iscritto a parlare il sottosegretario
Le
Valentino
Di rancore sicuramente interessanti in tema di giustizia
Oltre che
Su altre questioni più generali
Prego senatore Valentino
Cari amici può confermarlo nel secondo congresso di Alleanza Nazionale
I temi della giustizia sono temi di particolare attualità
Non solo perché la giustizia
In fondo si interprete di un sentimento diffuso dall'opinione pubblica nazionale
Qualche anno fa
Avviò un processo di moralizzazione
Del quale le siamo ancora gran
Ma perché vicende recenti
Vicende attuali
Esigenze di riforma e di modernizzazione
Hanno creato particolare attenzione su questo settore vitale dello star
Vedete amici
Chi dopo il maggio del due mila e uno
Si è assunto la responsabilità di governare questo Paese
Non ha trovato la giustizia esaltante di dieci anni fa
Approvato la giustizia complessa ha provato a problemi con i quali confrontarsi e non di poco momento
Ha trovato una singolare cultura della giustizia
Che essi Poussin tipizzare
In un'espressione un'ansia di inclusività
In settori che non appartengono tradizionalmente alla giustizia
Ecco queste cose andavano riconsiderati
Vorrà ammettere che tutti la stagione cupa del pentitismo
Veramente lette tutti
Il debito giudiziario del quale il ministro Castelli hanno sovente parlare
Gli arretrati dei processi civili e dei processi penali
Una situazione estremamente
Complessa una situazione sgradevole una situazione che imponeva degli interventi drastici
E questi interventi amici carissimi sono all'ordine del giorno
E a Berzo questi interventi che sono necessari e che saranno salutari diciamo delle repliche che non riusciamo a capire
Vi sono delle repliche che vengono da talune parti politiche che consideriamo inaccettabili
Il luogo delle proposte alternative che sarebbero comprensibili
E che consentirebbero un confronto
Confronto che il fisiologico laddove si parla di giustizia invece di queste di queste proposte noi abbiamo riceviamo insulti riceviamo aggressioni
Che rivelano come poco attenti si sia stato al tema dell'innovazione che noi abbiamo rassegnato alla pubblica opinione
E devo dire con grande amarezza che non soltanto le forze politiche
Si uniscono a questo coro di contestazione
Vedete amici
Per un avvocato non più giovanissimo quale io mi considero ahimè
Immaginare che
La magistratura italiana possa astenersi sia pure simbolicamente dal proprio nobilissima lavoro per protesta contro il Governo e cosa che mi ferisce profondamente
Ebbene le iniziative che
Avrebbero originato questa protesta
Sono iniziative
Legittime sono iniziative dovute
Solo quelli attivi il rinnovamento e di modernizzazione dei quali tanto si è parlato nel corso di questi anni
Ordinamento giudiziario
Questo concusso che regola la vita della giurisdizione della magistratura ordinamento giudiziario e ormai vecchio di oltre cinquant'anni
L'esigenza eliminerebbe un'esigenza legittima un'esigenza che da tempo
Era avvertita che da tempo nei luoghi deputati a trattare questi temi veniva sollevata come
Necessaria e ineludibile ed ENEL il no non si è fatto carico di proporre al Parlamento che poi sarà sovrano nelle sue determinazioni
Una ipotesi di lavoro
E qui sul palco i figli eravamo passa attraverso la riconsiderazione di alcuni momenti nodali
Dalla complessa vicenda giudiziaria
Si parla di temporaneità degli incarichi direttivi e non vedo perché questo debba turbare più di tanto
Si parla
Dini considerazione dell'automatismo delle carriere
E anche questo mi pare sia sacrosanto legittimo
Si fanno delle considerazioni in buona sostanza
Per prendono a rendere più snello più agevole
Questo Regolamento interno della magistratura italiana qualcosa comincino implica tutto questo
Quali argomenti si portano
Per sostenere che queste ipotesi che poi sono momenti esemplificativo di una più ampia vicenda
Non sarebbero coerenti con le aspettative dalla pubblica opinione non sarebbero coerenti con le esigenze della giustizia quegli argomenti si portano nessuno
Sì dice che così non va bene
E così si potrebbe turbare un principio fondamentale dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura ma nessuno amici carissimi nessuno si sogna nemmeno lontanamente incidere su questi
Che sono principi fondamentali
L'autonomia della magistratura non si dice
Così come non si discute la sua indipendenza
Vedete
Vi è una considerazione che io sovente sono portato a fare
Proprio perché sono avvocato non più giovanissimo
La più parte dei giovani dei magistrati italiani sono entrati in carriera dopo il mille novecentonovantadue
Dal mille novecentonovantadue ad oggi
Ben cinque mila magistrati
Ci sono dati carico
Di questo ruolo così impegnativo
Complesso ed esaltante nello stesso tempo
Ebbene costoro forse ritengono che il clima tutto particolare
Che ha caratterizzato questi ultimi dieci anni
Sia il clima consueto
Sia il clima nel quale dover continuare
L'attività che verranno la prosecuzione della carriera non è così
Non sarà così
Le leggi che noi abbiamo avviato tendono proprio a svelenire questo clima
A creare una situazione di maggiore serenità
Una situazione nella quale la magistratura da una parte l'avvocatura dall'altra e tutti gli operatori che la giustizia possono convivere serenamente ed è particolarmente doloroso cari amici
Sapere che l'avvocatura italiana
Ha in animo una
Una protesta
Che sarà
Liberate e partecipata
Il disegno di legge governativo
Appare all'Avvocatura riduttivo rispetto alle aspettative era appeso
Vedete noi abbiamo
Seguito con grande puntualità
Quelli che erano i programmi della Casa delle Libertà
Non assegnati nel porto dalla campagna elettorale alla pubblica opinione ed è per questa ragione
Che ci chiudiamo
Delle reazioni che vengono dalla magistratura
E che ci togliamo
Di certe
Censure che giungono dall'avvocatura
Perché
Sia l'uno che l'altro settore importantissimo gravi come la giustizia ben sapevano
Quale sarebbe stato il programma
Che una volta giunti al governo
Avremmo
Portato avanti
Ed è un programma ambizioso
Io sono particolarmente grato a Gian Franco Anedda
Essere stato il propositore
L'ultima di grande innovazione che sarà discusso nei prossimi giorni
E anche qui stupenda
è stato contestato vivacemente
Da alcune aree dalla magistratura italiana
La magistratura la quale verso la quale noi abbiamo grande rispetto
Comunque io non vorrei
Che taluni pensassero
L'esigenza di dialettiche di tener ferme le proprie prospettazioni nel rispetto a beninteso delle proposte che da altri vengano
E nella disponibilità a qualunque concertazione che si opportune producente
Ecco io non vorrei che questa fermezza venga equivocata come iattanza nei confronti della magistratura italiana non è assolutamente così
Questa una destra politica queste la destra consapevole di quale deve essere il suo rapporto con la dittatura noi riconosciamo il ruolo della magistratura lo apprezziamo
Vogliamo però che la magistratura sia una magistratura snella efficiente europea e qui caro Gianfranco
Il ruolo che
Lo svolgerà agli estensori della costituzione europea
Potrà avere ma talmente
Delle esaltanti ricadute nella realizzazione di questo corpus Novus di leggi italiane
Che dovranno essere
Per forza
In sintonia con quella che sarà la legge delle leggi che in Europa andrà arreda
La sinistra non propone alternative
L'unica grande riforma
Pensava realizzata nel corso di questi anni
è stata fatta da noi quando eravamo all'opposizione
Io vorrei ricordare che l'articolo centoundici della Costituzione
E così positivamente
Ha innovato
Nel processo italiano e frutto della determinazione va Centro ben ma che allora era opposizione fu difficile amici carissimi fu difficile
Far intendere ai nostri contraddittori come esigenze di civiltà esigenza di progresso esigenze di giustizia sostanziale all'interno del processo imponevano
Se quella norma fosse portata avanti certamente trovammo
Alcuni illuminati
Soggetti
Fra i nostri contraddittori
Boh da questa sintonia che nacque questo progetto
Vedete amici
Noi coltiviamo l'ambizione
Di riformare sostanzialmente
Non vogliamo soltanto riformare
Il l'ordinamento giudiziario
Il Codice Penale un codice antico
Non può dice che risente di un rapporto tutto particolare tra il cittadino e lo Stato
Viviamo in studio una riforma che certamente renderà più snello più appare più moderno questo fondamentale no comment
Così come vogliamo rinnovare
La legge fallimentare il codice di procedura penale un progetto ambizioso un progetto che potrà realizzarsi
Nei quattro anni che ci stanno davanti ci siamo stretti dei tempi ci siamo dati delle scadenze finora le abbiamo rispettate tutte però gradiremmo che anche i nostri contraddittori
Ma anche coloro che stanno dall'altra parte
Anche coloro che ciò vendano che ci maltrattano
Propongano delle soluzioni perché crediamo nella dialettica
Crediamo nell'in nello nel confronto delle idee
Questa la nostra cultura tradizionale
Vogliamo conoscere le opinioni degli altri per verificare se le nostre sono apprezzabili o meno e siamo pronti a fare un passo indietro l'opinabile bianchi meritano rispetto
Tra gli amici
Io mi avvio alla conclusione
I temi della giustizia
Interesseranno moltissimo
Il tempo
Che ci resta
Davanti
In questa legislatura
Le riforme sono momenti nodali
Bisogna fare intendere all'opinione
L'esigenza dei cambiamenti
Avverte l'opinione pubblica e irresistibile
Il nostro compito signora quello
Di far comprendere
Sarà quello
Il rappresentare puntualmente
Pesantemente se è il caso quali sono le esigenze
Che la giustizia italiana reclama
Una giustizia senza attributi
Una giustizia
Alla quale tutti si possano rivolgere serenamente il ricco e il povero
Quando ho letto le dichiarazioni
L'onorevole Fassino
Che contrabbanda il disegno di legge ma non già
Con un documento utile soltanto alla giustizia dei ricchi e dei potenti io mi indigno mi indigno perché conosco quel documento mi indigno perché vive rilevo la mano Aquilini di chi lo commenta in questi termini ci rivolgeremo direttamente all'opinione pubblica italiana
Ci deve dire ci rivolgeremo direttamente a coloro che poi dovranno dire l'ultima parola e chiederemo loro di essere giudicati per quello che abbiamo fatto per quello che faremo per quello che la gente vuole che noi facciamo dedica
A Giuseppe Valentino grazie
Il sottosegretario Valentino adesso l'avvocato Silvano Berti prego avvocato Berti
Vorrei fa nel saluto della categoria Forenza
Ringrazio il presidente infatti come il presidente dell'Organismo unitario dell'avvocatura intendo portare il saluto degli avvocati italiani a questo congresso è questo part è un salutò che vuole essere soprattutto
Enzo
Di una gratitudine per un rapporto che abbiamo sempre avuto con Alleanza nazionale che fa pur a poco a poco su temi importanti come quelli che ha ricordato il sottosegretario Valentino su questioni su battaglie ideali quali i principi del giusto per con l'articolo centoundici e tante altra importanti battaglie
Mi piace anche ricordare tra queste intensa attività tutta politica
Svolta dal approvato il sottosegretario Maria Grazia Siliquini sulla battaglia sulle libere professioni che è stata una battaglia centrale nella scorsa legislatura
Tante battaglie bene io invito questo battito a mantenere una coerenza che certamente ci sarà nell'azione politica sulla giustizia e sulle professioni
La relazione del presidente Fini ha trattato i temi della legalità della sicurezza in un modo in assoluta sintonia con i documenti congressuali dell'avvocatura italiana
Chiedo soltanto una maggiore attenzione rispetto quella parte della giustizia che riguarda tutti i cittadini quotidianamente nella giustizia civile
è un grande dramma di questo paese perché il sistema giudiziario italiano è bloccato cronicamente bloccato su una situazione di inefficienza che avvenne non effettivi diritti
Bene
Rispetto alle esigenze la riforma delle riforme dell'ordinamento giudiziario riforme del
Sistema processuale serve incoraggiava servono anche investimenti serve un piano giustizia che sia veramente organico esaustivo presidente non servono interventi che siano
Di emergenziali che siano occasionali hanno organici serve veramente un piano complessivo sono problemi delicati che vanno affrontati in un'ottica di queste cose abbiamo tante volte parlato io non intendo portare via altro tempo anche perché
Valentino ha toccato quelle che sono questioni importanti ed essenziali nelle quali con l'avvocatura italiana certamente ci non conosciamo integralmente non è pensabile
Non è pensabile che ci siano astensioni rispetto a dei disegni di legge che sì avvio non unica parlamentare credo che bisogna ragionare confrontarsi
Chiedo soprattutto che però che ci sia un confronto con quei soggetti di rappresentanza dell'avvocatura della magistratura e della politica giudiziaria fanno azione di riflessione di analisi di e studio da tanti anni
Bene continuiamo sicuramente in questa attività in questo rapporto con questo grande partito che Alleanza nazionale chiediamo però quella coerenza
Sottolineata soprattutto su un aspetto lo ricordo perché è una questione emergente che stiamo vivendo negli uffici giudiziari in questi giorni sulla questione del contributo unificato degli atti giudiziari sembra una questione secondaria minimale
Questo partito ha sempre fatto battaglie sulla addirittura sulla gratuità del servizio giustizia credo che l'aumento dei costi di una giustizia sia una cosa una macchia della quale non debba assolutamente coprirsi questo governo grazie
Grazie all'avvocato Belotti concorso avuto non meramente formale peraltro adesso l'onorevole Teodoro Buontempo
Prego
Lo farà credo
Il Presidente del partito onorevole giuridici
Ma io credo che sia doveroso come l'apertura per la giornata di oggi esprimere tutta la nostra solidarietà al sindaco di Bologna Guazzaloca
Che
Sta subendo un attacco da parte della sinistra assolutamente ingiustificate
Lo dimostra ancora una mentalità
Nei limiti peraltro
Dove ai ragionamenti si preferisce la creazione delle
Due osservatori più attenti
Hanno capito che in questo congresso
Apparentemente scontato non verrà dimenticato tanto
Perché rappresenta il commercio figura a destra adulta
Non più appagata soltanto dal fatto pur importante non scontato di avere piena legittimità politica
E di stare al governo ma una destra che senza complessi va all'attacco
Pur garantendo lealtà rispetto e fedeltà alla coalizione
Oggi chiede e si impegna a lottare per questo più destra dell'azione del governo e dell'azione della società
Più destra come valore di riferimento
Più destra come equilibrio tra spinte opposte sul lavoro Europa immigrazione e ordine pubblico giustizia sistema paese e di sviluppo
Una forza tranquilla e centrale non appagata dal potere che riscopre invece proprio mentre quasi tutti pensavano alla omologazione di Alleanza Nazionale
Al suo appiattimento alla perdita della spinta propulsiva per il cambiamento riscopre invece la politica come valore il partito nuove comunità
Il legame forte vicentini vive tra partito e leader orgoglio per la sua classe dirigente che al Governo sta operando bene
Le radici profonde di una militanza nata per lasciare il segno di una politica e serve la comunità nazionale e non se ne serve per il proprio tornaconto
Quanto a volte abbiamo sentito riecheggiare in questi giorni in questa sala la parola patria
Eppure questo nostro amore profondo per la patria
Non è stato deriso da nessuno
E nessuno di fronte a questo nostro amore
Ha pensato a un anacronistico nazionali questo significa che siamo stati capaci di dare modernità e d'attualità assaporiamo anti
Essere stati capaci come dovremmo fare con sempre maggiore forza per coniugare tradizioni con cambiamenti
Modernità con valori
La nuova destra delle regole e delle responsabilità in cui l'Italia e l'Europa avevano ed avranno sempre più bisogno
Ora io spero e con le parole non tradiscono la ciò che intendo dire
Su un quotidiano di questa mattina
Onde giornalista qualificato
Ancora una volta torna sul discorso
E Alleanza Nazionale
A un grande leader e che i consensi intorno al leader Fini sono di gran lunga superiori a quante lei abbia Alleanza Nazionale
Ora io prego presidente Fini
Spero che le parole non tradiscono l'abbiamo l'onta
Purtroppo questo avviene asserito anche da qualche esponente di vertice di Alleanza Nazionale
Però ha scritto lo ha dichiarato
Io ritengo questa affermazione non solo dannosa ma ad affermazioni del tutto fuori luogo
L'ultimo personaggio politico
Che ha pensato
Che visto che era diventato presidente del Consiglio
Visto che veniva ricevuto dalla cancelleria di Baggio mongolo
Di vivere di luce propria Massimo D'Alema lasciando il partito quando si è girato finito il ciclo non approvato più nulla e non l'hanno fatto entrare neppure nella Convenzione europea
E io credo proprio che l'onorevole Fini
Nella sua relazione iniziale
Abbia smentito questo questa dichiarazione questo modo di pensare
Perché nella relazione di Fini
Noi ritroviamo l'orgoglio per la sua classe dirigente e ha dimostrato l'intervento di ieri di Alemanno quello che farà oggi calcolarlo
Matteo e gli altri esponenti al governo
Ma voi credete che gli italiani non si stia accorgendo con quale determinazione con quale generosità e con quanta voglia di politica i nostri esponenti stanno emergendo i destri
Qualcuno vuole mettere in dubbio Bellini i nostri ministri non sono andati per farsi assorbire contenti IRD abbattibili ma hanno portato a quella carica
Che viene da lontano da una militanza sofferta e lì stanno non per i propri tornaconti qua perché lui devono portare il Progetto da idee a determinazione la voglia di cambiamento dei Alleanza Nazionale
Non c'è dubbio che l'onorevole Fini per le sue capacità perisce un modo di esprimersi per la sua moderazione nel linguaggio sia la persona apprezzata oltre oltre ipotesi di alleanza nazionale
Ma anche leader più bravo
Seno alla alle spalle o un partito ha fatto applicarle Marta riguarda quindi battere i militanti parta che il presidente sul territorio
Io credo che anche quell'iter
Perderebbe
Parte di quel consenso l'onorevole Malagodi non è che non fosse una persona intelligente e preparata che conta è onesta eppure il suo partito aveva il due per cento dei voti non è che intorno all'onorevole Marco Pannella non ci sia un consenso sulla sua persona è quella dalla Bonino molto vasto che per le battaglie civile che hanno ma eppure a quel partito non ha superato la soglia dal quattro per cento
E allora perché ci dobbiamo fragili o dico al mio amico Urso che fa benissimo illiriche viceministro e la deve smettere con questa storia che AN era palla al piede di Ullrich gare che non può spiccare il volto il volo perché crea un partito elettronica alla zavorra la quale siamo no i voti li abbiamo conquistati colture a quel comune circoscrizione per circoscrizione scuola quella scuola natica Parma applica università pare l'università
E la legittimazione caro amico bravo il privato onorevole Urso perché vuole ad esempio Orso ai valori tutti stimato apprezzato
Arrivato conosciamo la sua dirittura morale la sua onestà e la sua capacità però il voto nell'urna
Pesa molto di più Bell al tema ero spesso o un giornalista perché lui non è stato eletto dove io cambierà
E
Dico questo no
Pur avendo dal profondo del cuore
Ha stima personale e politica
Quando onorevole Gianfranco Fini
Ma proprio l'onorevole Gianfranco Fini
In questo congresso
Contrariamente a quello che pensava per i nostri avversari
è chiaro tutti quelli pendoli al servizio della qui a ma rischia di questo Paese proprio l'onorevole Fini
Ha riconquistato la leadership del partito ridando ad alto contenuto di destra i suoi suindicati reali
Proprio quando pensavano
Al nostro scorrimento politico come ci definisce
Onorevole Fini
Ha detto in maniera molto ma molto chiara
Noi siamo a destra
Noi siamo la destra e diventa punto centrale per la politica quando si tratta di materia di lavoro però spinte
Statalista
Reazionarie conservatrici è chi vorrebbe cancellare ogni regola di tutela sul lavoratore dei letti c'è Alleanza Nazionale nel solo alleanze nazionali
Abbiamo detto centrali sull'Europa quando tra chi vorrebbe fare un salto nel buio echi vorrebbe solo l'Italia dei banchieri che produce disoccupazione etti certificazione nel nostro Sud
Centrali sulla immigrazione
Tra chi rasenta l'intolleranza e chi vorrebbe che rimanesse la immigrazione selvaggia per dare dignità all'immigrato che viene qui con le regole e con un numero programmato perché la peggiore nomade mai deve essere umiliato
E allora onorevole Fini
Ha detto delle parole
Che io credo che come ha fatto Berlusconi
Che siete attaccati da il programma e il patto fatto con gli italiani
Se attaccato sull'erba affiggere sulle porte dove Luigi dorme io credo che ogni dirigenti
Di Alleanza Nazionale
Dovrebbe attacca sulla porta
All'interno della riserva perché la deve leggere ogni mattina frasi pronunciate dal presidente in questo congresso
Quando lui ha detto molto chiaro
Non abbiamo bisogno di altre svolte guardiamo al futuro
Quando lui
Ha detto in maniera molto chiara noi siamo la teste da perché da destra possiamo rappresentare un punto di equilibrio della politica italiana
Però con la stessa franchezza
Io devo dire caro Presidente
Che c'è un problema partito
Guai a noi se
E in questa bella conclusione di progresso
Si giustificano meno le lacerazioni delle federazioni
Visto che siamo d'accordo sul documento sulla relazione sulla classe dirigente sull'idea forse ci potevamo evitare quelle lacerazioni al livello provinciale che dobbiamo ricucire a cominciare da Roma perché il mio telefonino forse fa difetto Madia vicolo segnali inquietanti che non mi piacciono e spero che il presidente
Poi dai terreni
Noi abbiamo secondo me presidente una frattura non tra classe dirigente noi abbiamo una frattura tra vertice corpo del partito e elettori
La vera frattura
Alla quale noi dobbiamo mettere mano
E nel corpo del partito perché le correnti se esistono devono essere correnti capace di pensare in grande è chiaro il bicchiere la vita di Alleanza Nazionale
La le correnti che inizia riscontro a nostra militanza la generosità dai nostri iscritti
L'area un sopportabile caro Presidente
Che è per vivere ed esenzioni dei circoli dalle federazioni Cile Ecuador stare qui è spiegabile correntizie baldoria la libertà e organo e idealità alla lotta politica
I giovani Garbelli coriandoli come è stato per noi
Dobbiamo insegnare
Che è un partito ci serve non se ne serve
Dobbiamo insegnare che il partito è un valore che il partito è una comunità non solo come si diventa consiglieri circoscrizionali perché sia amico di questo o di quello
Io questa breve parentesi presidente perché io credo sul serio
Che questa differenza
Tra un vertice bravo eccezionale capace di ritrovare L'Unità anche nei momenti difficili
Un corpo d'erba del partito
Debole
Che non riesce ad esprimere tutta la potenzialità che ha è un corpo elettorale che spesso fa difficoltà a seguirci e h quindici anche per la repentinità per i moventi politici
E quindi c'è bisogno di un intervento del partito c'è bisogno di gestioni unitarie c'è bisogno forse di fare un serio seminario presidente
Sulla nuova organizzazione abbiamo che nuova organizzazione e alleanza nazionale si deve dare abbiamo come tutti i partiti strutture vecchie superato questo lento
E quindi dobbiamo ridefinire il ruolo del mondo giovanile non è una critica ai ragazzi
E nel mondo giovanile deve avere il suo linguaggio la sua spregiudicatezza la sua idealità non possono essere gli iscritti nei giochi delle federazioni
Sappiamo e io apprezzo elogio Stingo Ager bontà quali abbiamo bisogno di un movimento giovanile devolvendo ci presidente tre minuti finisco due e l'aveva Sonni orologio subordinano una corrente così avrò più spazio però no no spray bianco hai parlato quanto un capocorrente
Lo prometto operaio tardato quanto un capocorrente compromettere mi avvio alla conclusione chiedo scusa
Che ci sia un movimento femminile che edili dalla Società delle problematiche per le donne
E che faccia una battaglia non ti pare opportunità va di pari responsabilità perché sono letali lei a pagare il prezzo più alto detti sprechi della nostra generazione
Era l'altra generazione quelle che ci hanno preceduto
Sprechi ambientali sprechi delle risorse dalla previdenza sociale sprechi che pagheranno i nostri ragazzi e allora presidente io credo che noi dobbiamo rilanciare la battaglia per dividere previdenza da assistenza perché signora ieri non possa più far guadagnare i suoi azionisti cori sudori dai lavoratori che con loro stipendio di merito pensavano di tutelarsi a terza età
Io credo Presidente e noi dobbiamo con serenità rilanciare il grande tema che ormai si sta facendo strada da loro cioè non uniamo capitale lavoro intelligenza noi usciamo dalla crisi dal lavoro dipendente
La partecipazione come collaborazione tra capitale e lavoro perché all'interno di un'azienda il lavoro sia partecipe beh i sacri principi ma anche sia partecipe delle gioie manda Guerrazzi arriva Pape
Dobbiamo rivedere sto per concludere
Il ruolo
Di questa imprenditoria italiana presidente
E è troppo statalista quando si tratta dei suoi interessi ed eccessivamente iperliberista
Quando si tratta nei diritti per i lavoratori
Io introduco l'altro tema
Io credo che la stagione delle riforme in questa legislatura se vogliamo sul serio a lasciare il segno di questa nostra presenza al governo
Dobbiamo avere il coraggio di fare l'Assemblea costituente bisogna io credo che le vere riforme organiche se non vogliamo che la Costituzione venga spaccata persino si può fare solo se il centrodestra avrà il coraggio di una Assemblea costituente che deve preparare una riforma organica per la repubblica presidenziale
Quindi cari congressisti
Io credo che
Questo è un progresso che resterà nella memoria
Non c'è più da oggi una destra confusa se mai lo è stata non c'è più una a destra un po'di retroguardia all'azione del governo
Da oggi nasce una destra che rispetta dove noi siamo abituati a fumare
La parola data
Ma riteniamo oppure che noi abbiamo votato una serie di provvedimenti alla Camera che non condividevamo al cento per cento no abbiamo fatto aspettiamo adesso
Che votino della nostra proposte che sono frutto bella elaborazione vera classe dirigente di Alleanza Nazionale
Perché AN nella sua distinzione
Non deve come ho ascoltato molte volte polemizzare cani nostri amici reali di Forza Italia CCD oggettivo
Non è togliendo dieci volti ad un Forza Italia che avvengono ad Allende o viceversa Camp rafforziamo la casa della libertà
La Casa della Libertà si rafforza potenziando Alleanza Nazionale che rappresenta un valore aggiunto a questa coalizione perché AN è l'unico ad il perito che diede votato dal giovane disoccupato dal sottoproletariato dall'impiegato dall'imprenditore dall'artigiano dare davvero dal portiere perché da noi nel nostro DNA abbiamo questo concetto nel lavoro per apatica dal sacrificio non sia comparvero tornato acqua volino schiavo partecipò che lato
Dagli Stati Uniti zero quanto agli altri comico
Pensava allora le loro aziende
Alle loro villa in campagna onorevole alle loro Laure no ricorda trarre buoni momenti volevamo Coppa libertà dal comunismo
E alcuni doppiato di mettere la libertà nel lavoro talvolta realismo bancario gli abbonati lettere e inoltre la dignità Bella vola ed ha lavorato
Grazie grazie a Teodoro Buontempo
Il culto li apprezziamo la passione come sempre le passioni debbono avere qualcuno che le tempo ed in questo caso sono io
Dobbiamo fare
Grazie Teodoro adesso il presidente Luigi Ramponi
Grazie
Senza dalla commissione di buongiorno buongiorno a tutto il signore e signori in questo congresso
Ho visto che vi sono due tipi di cantanti
Vi sono gli urlatori
E vi sono i cantanti confidenziali
Io faccio parte della seconda categoria
E vedo che Fisichella nella sua abilissima regia
Io
Così adesso vi siete entusiasmati
Al cantante urlatore
Spero deve riuscire
Però al bravo cantante urlatore
Spero adesso di fare riposare le vostre orecchie e di avere la vostra canto attenzione anche come cantante confidenziale
Dalle dalle
Dai discorsi prima di tutto da quello del nostro presidente
E poi anche dai leader che hanno voluto assistere a questo nostro congresso
Il quadro della situazione che è emersa nell'ambito del quale deve agire
Questo grande partito che Alleanza nazionale
è caratterizzato da respinte
La sfida per la realizzazione dell'unione politica europea
La sfida per la creazione della macroregione euromediterranea
E la sfida per lo sviluppo del mondo
Io volevo toccare fondamentalmente due punti
Quello dello sviluppo del mondo è quello che mi compete come presidente della commissione Difesa
Se il problema della difesa e della sicurezza italiana
Per il primo voglio dire che dobbiamo prendere atto e il partito si vede profondamente convincere che la nuova frontiera sociale non è più una frontiera nazionale come era cent'anni fa quando sorsero le dottrine marxista liberista capitalista
La nuova frontiera e la frontiera del mondo
Nel quale il venti per cento degli abitanti gode dell'ottanta per cento delle risorse
E l'ottanta per cento ne ha soltanto evidenti
Ogni tanto ci preoccupiamo dell'immigrazione selvaggia
A seconda dei momenti ci preoccupiamo del terrorismo
A seconda dei momenti ci preoccupiamo delle condizioni di vita spaventoso che in cui vivono miliardi di persone
L'origine di tutte questi guai era presentata dalla grande ingiustizia che caratterizza la realtà sociale del mondo
Allora se noi diciamo
E Alleanza nazionale eh come
Un grande partito di ispirazione sociale
Pur trattando della problematica che riguarda all'interno della nostra nazione
Noi dobbiamo dare origine e portarla nel mondo ad una grande nuova teoria sociale che combatté a El notti per riuscire ad eliminare le ingiustizie nel mondo
In questo modo noi elimineremo di immigrazione selvaggia
In questo modo noi elimineremo moltissime delle ragioni dietro alle quali
In questo modo utilizzeremo i miliardi di cervelli che sono soffocate da condizioni di vita assolutamente indecenti
E quando i componenti di un grande partito dicono che è venuto il momento di guardare avanti di guardare il futuro questa per me
E la strada che caratterizzerà danno vita dell'idea sociale di Alleanza Nazionale
Ne abbiamo il diritto di portare avanti questo discorso ne abbiamo anche il dovere perché è verissimo che noi sentiamo profondamente il nostro anelito sociale
Ma lo dobbiamo allargare a tutti i cittadini del mondo dico francamente che mi vengono i brividi quando sento che esponenti di grandissimo livello italiano ma anche internazionale
Dibatto noi discettano se debbono dare lo zero virgola tredici o lo zero virgola trentasette del nostro prodotto interno lordo
Voi sapete che lo zero cinquanta del prodotto interno italiano rappresenterebbe il cento per cento di cinque Paesi arretrati nel mondo
E in questo modo come ho detto prima elimineremmo tante delle ragioni dei guai che soprattutto ci affliggono
Individuazione selvaggia terrorismo lotta terribile per la conquista dei mercati mancanza di sviluppo mancanza di prospettive di lavoro
Allora io personalmente ma invito tutti di Alleanza Nazionale ad allargare la loro mente il loro cuore ad una politica sociale
Che faccia in modo che il paesi sviluppati mettano la mano al portafoglio non lesina il nuovo ovvero tredici o lo zero trentasette ma vivono quell'uno quel due per cento per facilitare lo sviluppo del mondo è creare una Teoria nuova siti liberismo sociale ma del liberismo sociale per la società del mondo
In questo modo credo caratterizza Remo questo convegno il secondo aspetto per quello che riguarda problema che mi è proprio ed è quello della difesa dico la verità sono contentissimo
Di aver sentito finalmente vari esponenti politici al di là di quelli che fanno parte di Alleanza Nazionale cominciare a dire della sicurezza mondiale la condizione fondamentale per la stabilità
A cominciare a dire che ritornano pieni di orgoglio
Quando vanno in giro per il mondo e sentono gli altri avere parole di grande considerazione e di grande stima per quanto riguarda l'impegno dell'Italia in termini di operazioni di pace di operazioni umanitarie
Perché viene qua il Presidente Berlusconi e può e dice la verità raccontare che dei coi suoi contatti internazionali può portare avanti finalmente una politica estera di rispetto e di stima
Perché con chiunque parli issate dietro visse a quei dieci mila soldati di cui ha parlato Berselli
Che in giro per il bene del mondo mentre noi stiamo qui seduti
Stanno svolgendo un'opera che assicura la tranquillità la stabilità a centinaia di milioni di fan di migliaia di famiglie in giro per tutto il mondo nei posti più difficili
Alleanza nazionale è sempre stata molto vicino alle forze armate
Alleanza nazionale ha sempre parlato di bandiera Alleanza Nazionale ha sempre cominciato i suoi congressi con l'inno nazionale
Il manifesto di Alleanza Nazionale sono sempre stati con il tricolore
Ma della amministrazione pubblica e della società italiana la cellula che è stata sempre più coerente
O i fondamenti dei principi dei valori del senso della patria del senso della responsabilità la cellula che ogni mattina si è svegliata all'inno nazionale o salutando la bandiera la cellula il cui componenti ogni sera andando a letto si scrivevano e si chiedono tuttora una sola cosa ci hanno fatto come si deve il loro dovere per la Società italiana questa cellula sono state le Forze armate italiane
Allora fino a quando siamo stati all'opposizione eravamo i vessilli Ferri di queste idee oggi che siamo la maggioranza
Chiedo
E tutti al di là dei giusti discorsi e qui veniamo a fare a ricordare facciamo ogni sforzo per convincere che a questa gente se vogliamo fare da difesa comune dell'Europa difesa comune
Paghe comuni
Se vogliamo fare la difesa comune difesa comune equipaggiamenti comuni
Non solo per i super uomini sono soltanto degli uomini adesso anche delle donne che sono stati che hanno interpretato nel modo migliore il messaggio
Dei valori e del rispetto della patria che Alleanza nazionale ha sempre detto
Nella mia veste di presidente della commissione Difesa certamente anche davanti a voi assoluto l'onere e l'impegno di continuare in questa mia battaglia
Ma chiedo che qui davanti a voi a cominciare dal presidente
Tutti ci si impegna per fare in modo che venga cancellata quella vergogna che vede l'Italia dedicare alle proprie forze armate meno della metà rispetto al prodotto interno lordo di quello che dedicano i Paesi con i quali abbiamo confrontarci
Questo è il risultato della sudorazione Pseudo pacifista distruttrice delle sinistre anche di una buona parte della Democrazia Cristiana ma oggi il discorso deve francamente cambiare perché non si capisce perché i nostri uomini che come vi ho detto assicurano al nostro presidente della Repubblica al nostro presidente del Consiglio di essere ricevuti
Togliendosi il cappello davanti a quello che fanno i nostri uomini
Continuano ad essere incredibilmente sottostimati e sottocapitalizzate non vi è altro settore nella vita pubblica perché è chiaro che quando qui viene qualcuno a parlare di giustizia
Giustamente dice che sono necessarie delle risorse anche il nostro presidente nel suo discorso ha detto toccando i vari punti
E non si fanno modifiche se non si hanno disponibilità finanziarie
Ma la la prendiamo la scuola prendiamolo giustizia prendiamo il sociale confrontiamo con quanto accade negli altri Paesi d'Europa coi quali abbiamo confrontarci i divari possono essere di un punto di due punti percentuali in meno
Prendiamo il discorso la difesa il divario e del cinquanta per cento
Allora nulle Remo certamente il forse più di tutto grazie all'Europa questo divario e daremo ai nostri capi alla politica italiana
Alla prospettiva di realizzare l'Europa e realizzare la grande macroregione europea Remo lo strumento più forte per essere ascoltati per avere successo grazie a tutti
Grazie generale Ramponi
Adesso iscritto a parlare la onorevole Adriana Poli Bortone sindaco di Lecce
Prego dove dedicata prego onorevole Poli Bortone
Amici amici del Congress
Io non so sera Antonini scriverà alla agli urlatori o un'altra categoria Prada rimette c'è una terza categoria
Quella dico allora che hanno ancora passione che hanno la passione politica che stavano che visiteranno essere presenti e che no si sentano nei Cincinnati perizia dal fatto che semmai fanno in sindaco di una piccola città nel Mezzogiorno d'Italia
E descrivendo armi a quelli di sempre a quelli che la passione politica di sempre io sono alle campagne aver partecipata in maniera attiva a questo congresso
Nel qual è non avvertono che ci siano state poi queste grandi lacerazioni interne
Nel momento in cui Franco Renzi ci siamo confrontati in maniera forze forte ma certamente passionale all'interno dalle nostre segreterie provinciali
L'abbiamo fatto Ancona negli stadi intenti l'abbiamo fatto Anatolia di crescere l'abbiam fatta forse anche pensare eleggere quaestor quest'altra segretario provinciale ma il giorno dopo e infinito tutta perché facciamo parte di questa grande alleanza nazionale
Ed è finita tutta è evidente finire tutti perché oggi siamo qui in ottantenne nel quale ci sentiamo tutti quanti uniti sulla condivisione i parametri comuni
Abbiamo iniziato col clan dividere la identità della destra e chi è come me nel tempo aveva polemizzato a Gianfranco sulla identità della destra
La
Leggenda bello capitana settima
Bene esitanti residuali identità e futuro
Nella destra io no no no potuta che essere sei dice di ritardare nel futuro ben a destra la nostra identità sulla quale oggi nessuno annullate assolutamente ebbe a dire allora partiamo davanti certi partiamo dal fatto chi siamo destra partiamo volere discutere su alcuni Problemi importanti che sono i problemi che attengono ad una destra che al Governo
Ed io donne meridionale Siena di essere meridionale ritenga sia utilissimo averi a Montanara dell'avaro presso la Presidenza del Consiglio
Chi è Caratti i problemi del Mezzogiorno d'Italia mentre c'era l'Italia nel quale siamo presenti in tanti ormai come amministratori ormeggiata nel quale questa destra territoriale ed europea
Si sta esprimendo ammettiamo in termini di governo perché quando andiamo a governare non dimentichiamo annesso un livello di essere gente di destra con una sua coltura
Diversità con una sua identità di destra e quando facciamo politica amministrativa non sapremmo alzarla diversamente
Quando io ho abbassato a lei Sindaco il CIPE famiglie che hanno allora interno agli anziani
Quando Pasolini cita nettarine chiami dagli studenti
Quando massonici per età media che Annamaria interno gli handicap Pati quando non aumenta le tasse in una città che pure ancora il diciannove per cento a di disoccupazione casa facciamo se non politica sociale di destra
E allora tale meridionale io ritengo che sia utilissima
Intervenire Caronna
Bene gli obiettivi mirati pari mezza gialla d'Italia o mezza Gianna Garson senta ancora si interrotta e che oggi non può subire ancora resta di Atlanta siffatte rispetta al nord d'Italia e cosa chiediamo i nostri ministri di intervenire era realmente ecco alle infrastrutture
Intervenire è realmente al sistema dei trasporti de intervenire calcoli da Whole Lotta che Cina appaltata arresta nel mandare saprà tutta carni paesi dance bestie devi intervenire ecco all'ambiente non sviluppa sustain inibire in un'altra mezza giornata no niente a lei da ricordare per la criminalità puntata sulla criminalità dovremo Sarandí scarsa tutta parte
In orbita aria purtroppo non è assolutamente diverso è cambiata e linee Lainati Quarantia venga criminalità
Ma nell'altra mezza aggiornarci Sala delle risorse naturali Daenerys anzi ambientali che vanno valorizzate
Sarà fissata ma ripete è raggiante Rancan Carona valuta che guardando al Mezzogiorno dobbiamo guardare al sistema bancario ad un sistema bancario che no sia selettiva che noi valida a passare affossare talora Gianna l'iniziativa privata oggi pubblica e privata sono insieme per costruire nei salti del territorio e noi siamo stati bravi siamo stati bravi a fare
Programmazione territoriale siamo stati bravi a volere culturalmente rifiutare ogni forma di assistenzialismo noi vogliamo il nostro Mezzogiorno che sia un mezzogiorno realmente produttivo e quando parliamo di mezzogiorno produttivo non possiamo fare
A meno di parlare il sì di riforme e di parlare di formazione
Qui ci siamo molto appassionati è bene abbiamo fatto al tema del lavoro che è strettamente legato al tema del mezzogiorno e non possiamo parlare
Di disoccupazione da mettere nell'angolo se non parliamo di formazione
Ma una formazione presidente che sia negata realmente alla creazione di piccole e medie imprese una formazione che non sia fine a se stessa una formazione che dia una sorta di premialità perché no
A quelle aziende che si riferiscano al concetto della partecipazione mi sbaglio o mentre io facevo il Sindaco qualcuno ha cambiato idea sul capitale in funzione sociale
Credo che nessuna di noi abbia cambiato idea su questo credo che nessuno di noi sia diventato un liberista sfrenato io immagino che tutti quanti noi
Pensiamo al capitale esclusivamente in funzione sociale
E allora l'articolo diciotto non ci appassioni poi più di tanto
Questo il sedici di aprile per carità sdrammatizza diamolo fino in fondo
E chiediamo tra l'altro al sindacato col quale dobbiamo riaprire indubbiamente un dialogo dobbiamo riaprire un dialogo ma chiediamo al sindacato che faccia la sua parte
Perché la politica la sua parte di riforma la sta facendo e l'ha fatta nel tempo che era traccia anche il sindacato e che non facciata supplenza politica
Quanto avremmo voluto vedere Cofferati in giro per le strade quando la sinistra inventava i lavoratori socialmente utili quanto avremmo valutava eterno quel sindacato quando alla sinistra
Inventata una istituzionalizzazione
Del precariato nel mondo del lavoro bene noi non vogliamo precariato
Noi vogliamo creare condizioni di stabilità nel mondo del lavoro e allora non è infatti siamo più di tanto quest'articolo diciotto andiamo avanti con serenità
E con le responsabilità che competono al nostro governo perché abbiamo un grande futuro un grande futuro della destra
Ma se mi consentite come provocazione ultima di questo mio intervento
Donne esterne
Perché noi non siamo presidente Berlusconi il tredici per cento in prospettiva ma siamo un volto di più perché aggregheremmo quel grande grandissimo senti eventi destra che ci appartiene
Perché sentire di destra significa avere il dispetto di cose che conserviamo
Nel nostro animo e che dovremo tramandare
Alle generazioni future quelle cose delle quali parlavamo quando nessun altro osava parlarne la conservazione di cosa la conservazione della patria
La conservazione del diritto alla vita cioè l'hanno ricordato i giordani bella dobbiamo mettere Gianfranco
Anche nella costituzione europea i diritto alla vita i valori dell'Occidente i valori della cultura occidentale i valori della cultura cattolica
E quando avremo unificato lei ed estere l'Italia altro che gli atti fra il nostro presidente e il nostro partito unifichiamo le destre come eccellente passista unificando perché grandissimo il sentire di destra che c'è e noi saremmo a però che era un grande partito ma saremmo quel partito che in Italia e dire in Europa verrebbero atrio entrare la destra insieme con tutti noi insieme con questa splendida base insieme con il nostro presidente Gianfranco Fini
No georgiano
Ebbe allora adesso
L'onorevole Nino sospiri sottosegretario dei trasporti
Poi ho ancora uno due tre quattro cinque sei interventi e poi ci sarà la replica del presidente Fini
Nino sospiri prego
Bersagliere a vent'anni bersagliere per tutta la vita Domenico una prima considerazione vorrei fare
Che riferita alla relazione svolta
Dal presidente Fini
Una lunga relazione due ore e un quarto
Dure venti
Di altissimo livello
Fini
Ha parlato
Del mondo e al mondo
Tragedia
Mediorientale
Tanto per esemplificare
Fini ha parlato dell'Italia e all'Italia
Fini
Ha parlato
Ai nostri alleati
E ha parlato
Ai nostri avversari politici
Ha parlato alle categoria le forze sociali
Lo ha fatto
In assoluta tranquillità e serenità con grande carica ideale
Senza mai riferirsi una sola volta a questioni interne al partito io credo non ci sia un altro leader oggi
Di una piccola ho grande forza politica
Nelle condizioni di poter fare quello che è il nostro presidente
Ha potuto fare questa mattina
C'è chi ha sottolineato tre volte
Patria patria patria sottoscrivo
C'è chi ha sottolineato tre volte destra destra destra sottoscrivo
Vorrei che qualcuno
Fosse d'accordo con me
Nel momento in cui
Sottolineo tre volte unità unità unità
Ci siamo riusciti
Era era importante
Il merito etici al scuro tra voi
Il merito del presidente Fini
Il merito però
E anche nostro
Qualche
Particolare ringraziamento
Io ritengo per lo meno in conoscenza
Andrebbe rivolto a chi ha creduto nell'unità
A chi ha sempre affermato che l'unità era possibile oltre che doverosa
Unità formale
Unità sostanziale
Riccardo lo ricordavamo poco fa
Missione compiuta
Missione compiuta per quello che ci riguarda missione compiuta
Del resto non poteva che essere così
Amiche e da amici del congresso se io mi chiedo cosa mi può dividere
Da Alemanno
Ora Matteoli
O da la Russa o da Gasparri ma in termini strategici di progetto politico non rispetto alle minuzie alla quotidianità Kelly risposta mi debbo dare
Abbiamo dedicato la vita alla destra italiana
Un pezzo importante della nostra esistenza
Cosa adesso ci dovrebbe dividere
Ecco vedete
Messa così
Si comprende
Io penso
Che questa
Unità ormai raggiunta
Sarà ulteriormente cementata
Nei mesi e negli anni futuri
A cominciare da domani da lunedì
Era necessario per realizzare un progetto di fondamentale importanza
Che quello di far crescere Alleanza Nazionale all'interno del centrodestra
è il centrodestra in Italia
E l'Italia in Europa e nel mondo
Questa Italia da ricostruire con amore e con determinazione questi Italia da risollevare questa Italia da ricompattare anche nei valori
E da plasmare in considerazione
Dei tanti processi di cambiamento già in atto
Destinati a ridisegnare
Gli scenari mondiali
E l'umanità intera
In questo contesto globale
Alleanza il centrodestra l'Italia e l'Europa
Debbono essere attivamente presenti
E protagonisti attori è facitori di opere di storia costruttori del futuro insomma
Dei strada però
Ne abbiamo già fatta tanta in questa direzione
Ricordo usciamo c'erano
Perché è giusto così
Dal cartello elettorale del novantaquattro al Polo e poi oltre il Polo alla Casa delle Libertà e alla grande vittoria dello scorso anno
Adesso dobbiamo andare avanti
Offrire
Agli italiani una casa comune
Ecco la casa degli italiani
Ricorda il presidente quando Luciano
Ci parlava del partito degli italiani
Così
Io penso
Che bisognerebbe
Edificare la casa degli italiani una casa che Bolivia e sappia accogliere tutti coloro i quali credono fortemente nell'Europa ma senza rinunciare mai ad amare l'Italia e gli italiani
Tutti coloro i quali senza mai perdere di vista valori e principi
Tuttavia sappiano vivere nell'attualità pensando al futuro
Tutti coloro i quali avvertono la necessità di riformare lo Stato senza negarlo
Perché se questo ci si facesse
Dovremmo prima stabilire con che cosa sostituire lo Stato
Con un consiglio di amministrazione con un comitato di gestione con un supermercato
Mi pare che non siano queste le nostre radici
Mi pare che l'Italia non abbia bisogno di questo
Ha bisogno sì di revisionare il sistema sociale
Ma senza abbatterlo
Una casa per tutti coloro i quali vogliono essere protagonisti nella realizzazione di un grande progetto di cambiamento complessivo
è finalizzato a migliorare la qualità dell'ambiente
Ed è la vita a dare lavoro a chi non c'era sostenere la famiglia a rivalutare ad esaltare il ruolo degli anziani che rappresentano per noi un valore ad assicurare in concreto aldilà delle riserve indiane
Semplicemente offensive pari opportunità alle donne
A creare una vera cultura della solidarietà rispetto agli svantaggiati ai poveri che sono ancora tanti
A tutti coloro i quali vivono per qualsivoglia motivo in uno stato di sofferenza
A costruire una società più giusta insomma meno cinica ed egoista
Più generosa e appunto più solidale
Nella quale ciascuno si senta anche come propri i disagi altrui
Non lasciamola nelle mani della sinistra la bandiera della socialità
La sinistra non è Kenya non la merita non la può incarnare
Ancora un Progetto
Concretizzandosi dia sicurezza al cittadino
Risolva i problemi del Mezzogiorno determini la modernizzazione dell'Italia e ne accresca il prestigio
Nel mondo
Morto stiamo facendo
Questo governo sta lavorando bene
Il ministero presso il quale insieme all'onorevole Martinat
Rappresento Alleanza Nazionale e di fondamentale importanza
Perché
Attraverso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti soltanto o soprattutto per lo meno si può davvero realizzare la modernizzazione e la crescita dell'Italia
Noi siamo arretrati
Rispetto all'Europa rispetto a tutte le altre nazioni occidentali
Il Mezzogiorno è ancora più arretrato rispetto all'Italia
Da venti trenta anni non si realizzano opere pubbliche strategiche
Nella nostra nazione
Perché è prevalsa la cultura del no perché è prevalso il ricatto verde
Perché sono prevalsi i condizionamenti è questa arretratezza
Ha determinato diseconomie che ci costano circa cento quaranta mila miliardi di lire l'anno
Noi stiamo lavorando bene
Lo sappiamo
è duro
Esodo
E lo sanno anche gli italiani ecco perché cresce la fiducia
Verso questa maggioranza di centrodestra e verso questo Governo
Dirò concludendo
Presidente cari amici
Che ciò che va a forse soprattutto rimarcato rispetto
All'azione di questo governo
E che stare rispettando gli impegni assunti in campagna elettorale
E lista rispettando entro in tempi prestabiliti
Questa forse è una delle più grandi novità
Di fronte alla quale si trovano gli italiani non erano abituati ad essere governati così
Tutto ciò deve per non rappresentare un motivo di orgoglio un motivo di grande orgoglio
Vivo Alleanza nazionale confidenti uniti perdita olio
Va bene grazie
Sottosegretario sospiri
Allora vi do la scaletta e dei prossimi interventi
Maria Grazia Siliquini poi Carmelo Briguglio poi Giuseppe Scopelliti poi Pasquale Viespoli poi Altero Matteoli
Maurizio Gasparri infine la replica di Gianfranco Fini adesso il sottosegretario Maria Grazia Siliquini prego
Cari amici di Alleanza Nazionale
Potete immaginare con quanto emozione orgoglio prendo oggi la parola
Non solo come parlamentare vostro rappresentante ma soprattutto anche come rappresentante di Alleanza Nazionale nello storico ministero perlustrazione dell'università e della ricerca
Questo è un motivo non solo di grande impegno ma è soprattutto motivo di grande orgoglio come dicevo
Cari ragazzi di Azione giovane di Azione universitaria con il quale stiamo già collaborando sì vostri progetti voi sapete che abbiamo un compito appassionante
E quello di portare nel governo le istanze del nostro mondo su ambiti come scuola università e ricerca
Quindi strategici dei quali comincia anzi e già cominciata la nuova rivoluzione culturale italiana
Ed era poi il ministero ed è con questi impegno che credo noi potremo andare a incidere seriamente fortemente nella tessuto del Paese laddove abbiamo dovuto assistere per decenni a un inquinamento culturale nato dalla sinistra nato dalle sinistre
E allora la riforma della scuola
è diventata non solo una che è una delle più grandi sfide di questo governo è una delle riforme
Sicuramente strategiche
Ma è una scommessa per nostro partito per Alleanza Nazionale
Che da sempre è stata impegnata nella salvaguardia dell'identità culturale del nostro popolo ed alla nostra nazione
Ma soprattutto impegnata i nostri giovani sono stati impegnati in Sempre a contrastare l'opera di accaparramento per Pretato in modo sistematico dalla sinistra nel mondo della scuola
Bene oggi possiamo lavorare con Progetti con obiettivi di lungo periodo possiamo lavorare per cambiare quest'opera di chiarificazione è stata operata avanti portata avanti dalla sinistra
Poter affrontare oggi da destra di governo i temi della scuola vuol dire prenda per molti di voi credo per tutti noi
Realizzare questi sogni quali Progetti per i quali noi tutti ci siamo battuti
Come Giovanni studenti militanti poi come genitori come società civile questi problemi toccano tutte le fasce della nostra società
Abbiamo oggi un'occasione storica e sono certa che noi non la perderemo no la perderemo di sicuro aderendo all'invito del nostro presidente riprecisare in qualche il passaggio essenziale sui progetti che stiamo portando avanti io ricordo i tre prego in molti progetti che sono non sono in cantiere ma sanno già in in partenza nella nostro Governo la riforma della scuola la creazione dell'informazione tecnica superiore la revisione della riforma universitaria sono tre grandi opportunità
Che abbiamo non solo come Governo ma come Alleanza nazionale
Per lasciare un'impronta in un ambito in un mondo che ci ha visti protagonisti all'opposizione e che ci vedrà protagonisti oggi come governo
La riforma della scuola noi sappiamo conosciamo perfettamente il numeroso della scuola italiana sappiamo che ragazzi e ragazze di oggi saranno domani uomini e donne non vogliamo garantire a loro un'offerta formativa attuale
Vogliamo che sia contemporanea vogliamo che sia libera
E per questo che sulla riforma dell'istruzione come Alleanza nazionale abbiamo voluto incidere pesantemente siano coscienti che la riforma costituiranno strumento per veicolare nei nostri idee di libertà e di solidarietà nel Paese
E ora che finisca quel livellamento verso il basso dell'istruzione dell'università e giusto viceversa e si cominciano a valorizzare adeguatamente le capacità dei singoli e le eccellenze non vogliamo una squadra che escluda assolutamente il meno capaci ma questo non significa assolutamente non vado ad alzare adeguatamente i talenti
La meritocrazia è uno dei valori su cui si fonda la nostra riforma della scuola la riforma del Centrodestra
Noi non ci siamo posti e non ci possiamo
Non ci poniamo il l'obiettivo di normalizzare il Paese bensì quella di farlo crescere parte
Di un contenuto di valori che per molto tempo sono stati accantonati direi sono stati dispregiativo sono stati calpestati da quella sinistra intellighenzia che diciamolo pure a inquinate rovinato la scuola italiana
Quella scuola che Giovanni Gentile aveva pensato studiato inviato e che ha funzionato per quasi settant'anni e che noi dalle partendo vogliamo rendere migliore per tutti i nostri giovani per le nuove generazioni
E per far questo la prima riforma che abbiamo fatta è stata quella di buttare via la riforma Berlinguer credo che questo sia stato il primo passo importante il primo passo Pato assorbito da questo governo spazzare via una riforma che avrebbe distrutto completamente quello che di buono e ce n'era e ce n'è ancora tanto di buono abbiamo la nostra scuola italiana
Con la nostra riforma non cambieremo quello che attualmente funziona come ad esempio la distinzione metodologica tra la scuola primaria l'ex elementari e la scuola secondaria ex scuola media così come non taglieremo la durata di cinque anni denunciai perché saranno quattro più uno di Arianna lento
La nostra legge a contrario di quella di Berlinguer
Viceversa mira a innalzare la qualità dell'istruzione per garantire ai nostri giovani quel livello di preparazione necessaria per renderli competitivi nel sistema europeo e nel mondo
I punti qualificanti di questa riforma sono l'innalzamento dell'obbligo scolastico cari amici che passa da quindici a diciotto anni ovvero fino al raggiungimento di un diploma di una qualifica professionale
Finora ne è stato l'obbligo scolastico fino al diploma di scuola media inferiore la nostra riforma prevede il diritto ad avere questi il termine della del lei nega
Diretto dovere all'istruzione e alla formazione fino a diciotto anni nessuna Gatto dovrà uscire più dal sistema senza un diploma o una qualifica utile per ricevimento nel mondo del lavoro
Altra
Novità introduzione della facoltà di scelta per le famiglie di iscrivere i figli alla scuola dell'infanzia con sei mesi d'intesa si può e un primo ma graduale determinante passaggio sulla libertà delle famiglia di scegliere il destino dei propri figli minori
Attenzione non è un obbligo è una scelta delle famiglie un'opportunità in più con un grande risvolto sociale per quei genitori che spesso ormai tutti lavorano entrambi e oggi per iscrivere i bambini devono rivolgersi alle scuole private
E quindi è evidente il grande riforma la grande valenza sociale di questa parte della riforma che Alleanza Nazionale vuole rivendicare come proprio obiettivo primariati ha portato nella legge delega
Il miglioramento dell'istruzione superiore che viene organizzata inseriti la Dini c'è con indirizzi sottostanti
Senza distruggere l'istituto tecnico che viene canalizzato lo dico per tranquillizzare tutti coloro che hanno mandato molti messaggi allarmati al ministero senza distruggere istituti tecnici che vengono canalizzati nel liceo tecnologico con indirizzi sottostanti
Vogliamo il miglioramento della qualificazione degli insegnanti e dei formatori ai corsi concorsi universitari specializzati formazione aggiornamento
Vogliamo che ci sia una prova una formazione professionale e questo è un altro elemento rivoluzionario di questa nostra riforma di una pari dignità rispetto al sistema delle ceneri che consenta a chi consegue una qualifica quadriennale
Di frequente dare il quinto anno del liceo è anche l'università una possibilità è una maggiore opportunità per tutti senza steccati senza possibilità di chiusure ma con possibilità i giovani di capire cosa vogliono fare man mano che scoppiano le proprie vocazioni le proprie aspirazioni
Io l'appartamento di un per controllo della qualità nella scuola che vogliamo alzare dei corsi professionali la seconda parte
Della della dell'opera dello questo governo in maniera e soprattutto di Alleanza nazionale riguardo specificamente una mia delega è quella della creazione della seconda filiera detta la seconda gamba ma vogliamo chiamare alla seconda filiera quella dell'istruzione tecnica professionale superiore che si ponga come
Alternativa ma da un concorrente all'università che dia la possibilità ai giovani usciti dalla scuola può secondario dalla formazione professionale di scegliere ne vogliamo metterli nelle condizioni di scegliere sipari percorso universitario o se andare all'istruzione tecnica superiore che gli consenta dai diciotto ai ventuno anni viali entrare nel mondo del lavoro ma attenzione no come ci viene detto da da demagogia di sinistra astutamente becera perché li mandiamo il giovane lavorare no perché possono entrare nel mondo del lavoro con una certificazione qualificata e con un titolo spendibile in tutta l'Italia e noi stiamo costruendo o qualcosa perché sia quello no assolutamente spendibile in tutta l'Europa questo ci chiede l'Europa questo stiamo coordinando anche con il sottosegretario Viespoli che ha la delega alla formazione questi sono i nostri progetti per i giovani
Un percorso quindici contraddistingue perché noi
Abbiamo in questo modo ha la possibilità di dare una risposta a tutte le categorie produttive e allora io ricordo che al ministero
O istituito un tavolo permanente con tutte le categorie produttive Confindustria Confartigianato Confesercenti Coldiretti Confagricoltura non le ricordo tutte ma sono tutte e tutte quante
Hanno richiesto
Hanno richiesto assolutamente una in una possibilità ai giovani che possono entrare o avete da questo borgo tenore giusti sui quindi
Un tempo
Due a parlare ancora una sulla riforma dell'università che tocca tutte tutte le le nostre le nostre
Anzi è la riforma dell'università qui abbiamo trovato la riforma della sinistra già iniziata già varata qui noi abbiamo bisogno stiamo facendo lo di studiare per dei cambiamenti delle correzioni di rotta il tre più due
Che è stato calato da adesso dalle università tecniche su in tutte le università dovrà essere rivisto per le società umani per le università umanistiche e per la giurisprudenza noi vogliamo che su questo ci sia una riforma che vada incontro alle richieste di Alleanza nazionale e di Azione studentesca che ha su questo le idee molto chiare
Questa è la nostra filosofia vincente cari giovani nuovi sappiamo che abbiamo intenzione di fare Edilnord dato le linee assolutamente sintetiche essenziale di una riforma che però sia armonica dalla riforma della scuola dell'istruzione a quella della formazione tecnica a quella d'università
Voglio voglio ricordare ancora una cosa e con questo concludo relazione stilata in mesi questi nove mesi di governo
Hanno fatto mettere in cantiere le riforme di cui ho parlato benissimo e credo che questi nove mesi siano stati utilizzati in maniera serrata
Però noi non ci fermiamo qui noi non ci fermiamo qui perché come ha detto Giorgio Melloni Nieri come dicono i giovani che incontro nulla continuazione abbiamo tante altre proposte tante altre idee che noi come governo dobbiamo portare avanti e in particolare ne ricordo due il diritto allo studio universitario elaborazione veniva di testa obbligatorio che sono due campagna che sembra portato avanti Alleanza l'azionare e sul quale io mi impegno in prima persona insieme a tutto il partito perché dipendono Progetti concreti del paese e chiudo con un appello ai giovani
Cari nostri giovedì io vi dico questo
Noi voi sa noi sappiamo che voi siete stati i programmi previsti lo siete nelle scuole e nelle università
Non dimenticate che il domani appartiene a voi ma voi insieme a noi possiamo finalmente costruire il futuro di tutte le nuove generazioni e quindi dal nostro paese grazie
Grazie senatrice Siliquini adesso il deputato Carmelo Briguglio prego dove
Cari amici congressisti
Io credo
Che dobbiamo intanto essere orgogliosi di questo nostro congresso
Che è stato è un grande congresso anche se ritornando con la memoria ai congressi della destra italiana e difficile non dire è difficile dire che ci sia stato un congresso
Del movimento sociale italiano ora di Alleanza Nazionale
Che non sia stato un grande congresso e che non sia ricordato da tutti noi come un grande congresso e questo congresso non tradisce io credo questa tradizione tradisce invece
Su quella sorta di prealpino giornalisti
Che tesi politiche
Ora la magia dei congressi della destra italiana e via Alleanza Nazionale l'abbiamo con la magistrale relazione introduttiva
Del presidente Fini l'abbiamo vista materializzarsi qui c'è stata una trasformazione di quella che era il Congresso voluto dagli altri nello congresso
Che noi sappiamo e un grande complesso questo vi Alleanza nazionale che ha introdotto nel sistema dei partiti italiani
Io credo che una grande rivoluzione che è quella della partecipazione di tutti gli iscritti di Alleanza Nazionale alla determinazione della linea politica e altra elezione degli ordinari d'organi dirigenti sul territorio io credo che questo e chi ha presieduto i congressi provinciali la classe dirigente che ha preceduto anche i congressi provinciali in tutt'Italia a vedere
Quelle pile di persone con i documenti di identità che andavano a votare abbinerà proprio a partecipare
Direttamente al grande progetto politico di Alleanza nazionale con il proprio voto credo che sia una rivoluzioni importante
Che è riuscita parliamo di centinaia di migliaia come ricordava il presidente Storace di scritti di militanti di risorse umane e della grande risorsa umana di Alleanza Nazionale
Chi ha potuto dire la propria rispetta alcuni presidente Pini io credo che noi non possiamo più tornare indietro io credo che anche lo statuto di Alleanza nazionale dobbiamo adeguarlo in questa direzione per capitalizzare
Questo primo grande risultato politico
Credo che questo congresso già due risultati importanti li abbia raggiunti in questi giorni e che primo quello di essa è affidato un posizionamento chiaro una identità chiara e che è quella della grande socialità della destra
La destra sociale io credo da oggi non è più una corrente di partito ma è l'identità di tutta Alleanza nazionale
Questa grande consapevolezza di svolgere un ruolo importante nel governo e nella società italiana come mediazione sociale fra le istituzioni e la società
Civile io credo che queste la funzione di Alleanza Nazionale ed è propriamente quella funzione che non ci para
Per correre gli errori dell'Ulivo e dei governi dell'Ulivo
Di tubetti nel palazzo e nei palazzi del potere nei ministeri e di perdere la sintonia con il sentimento popolare con le aspirazioni e con le speranze con i progetti
Degli italiani e delle famiglie Italia credo che questa sia una conquista di tutti noi
Al di là degli originari Ken interni delle originarie pietre di confine di cui dobbiamo essere assolutamente orgogliosi perché il problema che da domani e io credo che alcuni problemi non ce li abbiamo
E nella ponga un po'celebrato avrebbe in qualche modo e una componente necessaria vengono messi noi non dobbiamo dimenticare
C'è un problema
L'onorevole Urso spesso con sottolinea che è quella della distanza del buonsenso del nostro leader di Gianfranco Fini rispetta contento che Alleanza nazionale viene limitato Aldo al dodici per cento
In realtà c'è un problema
Diverso che ci sono valori e consensi potenziali
Gli studiosi importanti dall'Ignazia Mannheimer l'anno in qualche modo proprio Abbado al trenta per cento che noi dobbiamo di uscire pone partito a raggiungere il nostro leader a quanta identità riesce cioè hanno raggiungere questo bacino di consensi ma tutto il partito ancora non ci riesce allora questo e quello Walter l'obiettivo che noi ci dobbiamo porre
Comporta nei prossimi mesi è per parlò noi dobbiamo poterlo fa poteva pare vuol dire che nell'ambito della coalizione è necessario che questa nostra funzioni
Che è quella della destra
Cioè quella dell'anima sociale e popolare del governo che pene abbiamo svolto in questi mesi noi dobbiamo poter lavorare con serenità e con tranquillità eliminando degli equivoci degli ostacoli e dei problemi
Noi abbiamo fatto vivo con una frase
Un pochino se vogliamo anche a De Pretto in questi mesi anche in Parlamento e nel Paese
Nella coalizione abbiamo più dato come Alleanza nazionale che ha ricevuto alcune volte abbiamo fatto i donatori di sangue alcune volte in Parlamento
Ci siamo sottoposti rigidamente all'anno vengo alla bella lealtà nei confronti del governo del presidente del consiglio e dalla coalizione lo abbiamo fatto perché è nel nostro DNA di destra italiana il valore della lealtà lo abbiamo fatto con la legge sulle rogatorie e l'abbiamo fatto con la legge
Sul palco in bilancio era piombato contanti provvedimenti giusti forse non tanto giusti nella contesti in cui li abbiamo inseriti ma sicuramente lo abbiamo fatto con grande disciplina
Noi però nel momento in cui ci siamo esposti ai rischi anche negli abissi anche in termini di consensi che questi provvedimenti comportano per noi
E tante domande sul territorio militanti i nostri rappresentanti dei singoli Nappi rappresentanti nel territorio hanno avuto
Hanno avuto tanti problemi tanti domande su questo
Su questo su questa linea noi però è necessario che in qualche modo riusciamo ma capitalizzare anche i propri in relazione di voi
E in questo ci siamo riusciti solo in parte perché non è bello nel momento in cui il governo vara
La legge sulle pensioni minime o sui provvedimenti per le forze dell'ordine vedere il giorno dopo immediatamente i manifesti di Forza Italia e non quelli di Alleanza Nazionale
Queste cose noi le dobbiamo dire è importante che ci sia una comunicazione di tutta l'alleanza e che non si giochi a scavalco su questo piano ed è anche necessario che alleanza nazionale possa svolgere la sua missione all'interno del Governo e bella coalizione guardate
Già
Il dialogo sociale questo che è stato il congresso del dialogo sociale e noi siamo contenti anche come componente interna di alleanza nazionale che era la società italiana possa avere ha ha avuto la possibilità di apprezzare questa funzione di Alleanza Nazionale io credo che noi da domani possiamo dire con chiarezza e credo senza nessun particolare problema per la coalizione che allegare Alleanza Nazionale e posta aspirare a in qualche modo essere la leadership
Politico-culturale Pecorella sono acculturare del Governo
C'è una leadership consacrata dal voto degli italiani che quella di Silvio Berlusconi
Rispetta appurino andiamole a listini ma c'è una leadership di cultura politica a cui noi aspiriamo che noi vogliamo interpretare vino il Ponto peraltro a questo è nell'interesse di tutta la coalizione se la destra fa bene la destra che riesce a interpretare i sentimenti le esigenze del la rappresentanza sociale che le altre componenti del governo non riescono a interpretare e accogliere è un interesse questo di tutta la coalizione perché qualche problema e concludo veramente
Presidente perché qualche problema comincia a esserci all'orizzonte noi non dobbiamo essere iper ottimisti ma dobbiamo essere assolutamente realistico dobbiamo avere la consapevolezza che la luna di miele col governo della società italiana è finita e d'ora in poi qualunque risultato ce lo dobbiamo meritare passo dopo passo
Oggi i giornali i porti
Ah puntano la loro attenzione su un problema
E questo e concludo veramente che quello di trovare Lerna risorse per dare la svolta sociale alle politiche dal Governo su questo Alleanza Nazionale delle non subire degli atti che vengono supporta all'interno del governo ma deve eh sì genere che la sua funzione sociale nell'interesse di tutta la coalizione con programmi concreti possano essere soddisfatta così noi daremo un grande contributo a questa grande stagione per l'Italia e per Alleanza nazionale
Grazie grazie adesso il giovane presidente Giuseppe Scopelliti che è anche candidato a sindaco di Reggio Calabria e quindi l'Assemblea lo deve incoraggiare su questa strada per questo impegno
Cari delegati
Presidente del congresso presidente Fini
Credo di poter dire con certezza
E con grande soddisfazione
E questo congresso
Afferma il valore della nostra comunità ideale
Ma ancor di più
AN in questo congresso
Assume la responsabilità di essere una forza politica con alle spalle un grande bagaglio di idee e di programmi
Un grande patrimonio di battaglie civili
Ma soprattutto esprime una nuova cultura di governo
Perché è vero così come molti hanno detto
E il futuro e la nostra patria passa innanzitutto per la difficile sfida della modernizzazione
Che non è solo l'esigenza
Di coniugare il capitale e la solidarietà lo stato di localismo
Le tradizioni il futuro
La modernizzazione e oggi innanzitutto
L'esigenza di rilanciare di sostenere la funzione sociale e culturale del Mezzogiorno d'Italia
E non solo con le grandi opere infrastrutturali
La questione meridionale e quindi non è solo questione morale
Ma è soprattutto un problema di prospettiva europea di futuro di rilancio del Sud d'Europa
Che si contrappone alla logica delle cattedrali nel deserto
All'appalto la logica dello sviluppo
Che non solo non ha prodotto e non produce ricchezza abortiti dalle coscienze la storia la voglia di lottare della mia generazione
Che la generazione di tanti giovani del Mezzogiorno che con AN vogliono sostenere fino in fondo la battaglia per il cambiamento
E anche per questo
Io ho deciso
E voglio ringraziare del presidente e Maurizio Gasparri
I miei veri correggere sostenuto che mi avete consigliato in questa difficile scelta
Quella di scendere in campo
Come candidato a sindaco della città di Reggio Calabria della mia città
Consapevole
Nel mio sforzo potrà contribuire all'affermazione di una cultura di governo che vuole rilanciare di lanciare il Mezzogiorno d'Italia
Una sfida di governo dalla quale AN non può e non deve sottrarsi
Certo
Lo faremo tutti insieme
Con quell'entusiasmo con quella passione
Che ha da sempre caratterizzato la nostra comunità
Con quel mondo giovanile che si è formato in questi anni nell'impegno di rendere visibile ogni giorno i valori della destra
Porto con me
L'esperienza dei miei sette anni di governo
Quando
In giro per l'Italia incontrando i tanti amici tanti dirigenti di allora del ponte la gioventù che oggi hanno ruoli importanti che le amministrazioni locali
Ho notato che non è cambiato quello spirito quella volontà quella porta quella determinazione
Di portare all'interno delle istituzioni quella capacità è quella porta del cambiamento che è dentro di noi che tentano sulla cultura che sono i nostri valori che sono le nostre idee
Oggi
Partiamo
Da Reggio
Da una città
Sì una città simbolo per la destra
Una città Cilla dirci città culla di civiltà millenaria
Una città che se da una parte il simbolo è uno dei simboli di questa destra
Dall'altra
E ancora oggi il simbolo del degrado dell'indifferenza dell'inefficienza di tutti quei governi che l'hanno mortificata
Soprattutto
Perché in quella città non si è mai piegata
Soprattutto perché quella città ha avuto il coraggio
Nei decenni scorsi
Dida prendere una strada diversa non condividendo le strategie e i progetti i programmi che qualcuno aveva cercato di imporre
Ecco
Oggi dopo qualche decennio
La destra
Questa destra
Alla possibilità di guidare questa nuova fase con una classe dirigente giovane matura forte determinata ma ancora più consapevole di dover disegnare un futuro nuovo per questa realtà
Sarà una sfida difficile
Possiamo farcela
Anzi dobbiamo farcela
Dobbiamo
Governare questa fase storica del cambiamento
Certo dovremo lavorare molto
Dovremo lavorare per incominciare a ridurre le differenze tra il centro e la periferia
Ridurre le sacche di povertà
Che crescono rispetto agli interessi dei soldi pochi
Dovremo rendere una città più sicura una città difficile
Ma una città che sa di partire
Da una parte nuova che quella
Di un cambiamento culturale che è in atto
Una città
Del sud dell'Italia
Una città che è l'estremo sud dell'Europa ma che guarda caso è la punta più avanzata del Mediterraneo è lì che dovremo costruire questo grande futuro
è da lì che questa grazia dirigente dovrà governare a parte del cambiamento è lì che concluderemo le basi per testimoniare e oggi c'è una grande destra al governo nazionale ma che esiste a livello periferico una classe dirigente capace di governare autonomie locali di portare il supporto forte per la crescita la nostra Italia
Ecco
Mi avvio a concludere
Dicendo che su queste idee
Che con i nostri valori che in questa logica di principio anche di sussidiarietà tra i vari livelli istituzionali
Che faremo nascere questa stagione del buon governo e la destra partendo dalla città di Reggio
Perché
è vero che questa è una partita difficile e diventa la partita storica
Ma è anche vero
Che la gente e quella città aspetta questo momento importante
E questa gente probabilmente ha già individuato la scelta e la scelta è in questa destra
E in questa destra che il viva che puzza e questa destra che ha un cuore che è unanime aggrappato e ha deciso di intervento una battaglia importante per dare un segnale di cambiamento per costruire finalmente a mezzogiorno un futuro nuovo pacco di Geppetto e non più di speranza patto soprattutto alla capacità
Di chi come noi
Mette tutto l'entusiasmo tutta la passione per contribuire a far nascere
Una cultura diverso
In una realtà difficile saranno questi i temi del confronto
Io so molto bene
Questa partita non ce la giocheremo
Con le nostre armi solite con la nostra lealtà con la nostra coerenza con la nostra trasparenza
Questi sono i nostri limiti abbiamo una difficoltà a individuare gli avversari i propri limiti perché sappiamo molto bene e quel centrosinistra limiti non ne ha ma non è a Reggio Calabria non neanche tante altre città d'Italia e allora
Siamo pronti
A intraprendere questa strada siamo pronti a costruire un'alternativa siamo pronti a dare finalmente una certezza una comunità partendo da Reggio Calabria per poi risalire a testimoniare che dal Mezzogiorno d'Italia Alleanza nazionale forte techne esce con la sua grafia dirigente che può prospettare un futuro non è diverso è che tutti insieme portato l'alleanza nazionale potremo dare finalmente una svolta storica al nostro Mezzogiorno
Grazie a due Scopelliti allora adesso abbiamo il sottosegretario al lavoro Pasquale Viespoli ecco
Prego Pasquale
Congressisti
Io vorrei iniziare il mio intervento innanzitutto dicendo in bocca al lupo a Peppe Scopelliti glielo dico da ex sindaco di una città del Mezzogiorno
Che oggi allora ore e l'orgoglio grazie al presidente Fini grazie ad Alleanza Nazionale
Di svolgere una funzione di governo nazionale in un settore difficile e delicato
Ma chi ha affrontato questa prova
Con la determinazione e la consapevolezza di chi sa di appartenere ad una storia politica che sul terreno della socialità
Non si è mai sentita subalterna e che ha sempre ritenuto di voler sconfiggere la sinistra anche e soprattutto sul terreno della questione sociale
Di una situazione di governo di consentire che una battuta
Per cercare anche di mettere d'accordo il presidente Storace col presidente del Consiglio Berlusconi di una comunità politica
Chi ha gambe e testa che militanza e Progetto che passione e intelligenza politica Carey militanza e cultura di governo
Perché questo è il congresso di un partito che governa ed un partito che governa alla responsabilità di parlare al cuore alla testa dei suoi militanti dei suoi aderenti dei suoi iscritti ma il dovere di parlare agli italiani ha il dovere di parlare alla pubblica opinione esterna per dimostrare di avere risposte di governo ed allora una riflessione sul grande tema del lavoro e della riforma del mercato del lavoro
Per dimostrare la coerenza di un'impostazione in Europa all'ultimo vertice europeo è emerso in maniera chiara evidente un'impostazione culturale e politica
Che ha il segno del cambiamento nel raccordo tra l'economico ed il sociale
Tra lo sviluppo e di lavoro e che chiama le parti sociali ad una funzione di corresponsabilità
Nel processo di costruzione delle operazioni di sviluppo e delle opposizioni sociali
Il governo di centrodestra un governo che paradossalmente mentre interviene sul terreno delle pensioni dicendo non si toccano le pensioni di anzianità
Mentre interviene dicendo certifichiamo i diritti acquisiti
Mentre interviene chiudendo il contratto per il pubblico impiego
Mentre interviene ponendosi il problema
Della cassa integrazione per le imprese soprattutto nel Mezzogiorno e in seconda lettura della finanziaria stanza centinaia di miliardi
Per supportare queste difficoltà e queste esigenze
Paradossalmente questo governo si ritrova invece ad essere accusato di essere un governo che non guarda alla questione sociale di un Governo che si ritrova col massimo del conflitto sociale
Io paradosso dal quale bisogna uscire
Ed il governo rilancerà
La questione del lavoro dimostrando l'attenzione alle tutele e determinando le condizioni attraverso la quale quale in un sistema moderno dove il lavoro è cambiato dove la centralità non è più la fabbrica il luogo della tutela si sposta da fabbrica al mercato
E il presidente nazionale e quindi nella sua relazione
Dice con grande spessore culturale che riconosce la coesione sociale come un valore per lo sviluppo
Chi a governare la complessità significa tentare di farlo attraverso la capacità di guidare i processi e determinare il minimo del conflitto sociale
Allora se così è nell'Europa parla questo linguaggio
Se il governo si pone questo problema
Se il presidente di Alleanza Nazionale
Approccia la questione sociale con questa cultura politica è doveroso che il partito di Alleanza Nazionale attraverso l'iniziativa non di parte
Ma espressione dell'anima più profonda dell'intera alleanza nazionale si ponga il problema di dire ma il giorno dopo il sedici come si fa a riprendere il dialogo sociale
Come si fa a recuperare la capacità di costruire il Governo attraverso il dialogo col minimo del conflitto da questo nasce l'esigenza di dire tre cose chiare
Recuperiamo una regia complessiva di attraverso Palazzo Chigi senza sminuire nessun ministro determini le condizioni per un dialogo organico responsabile
E partecipato
Che poi i siti reali partendo dalla riflessione sul documento di programmazione economiche finanziaria in tavoli ministeriali al lavoro come all'economia come ad attività produttive
Aprendo il tavolo del Mezzogiorno per determinare le condizioni per una tempificazione del dialogo sociale
Pellumb riposizionamento della questione dell'articolo dieci otto incastonato finalmente della riforma complessiva del mercato del lavoro
Per dimostrare che il Governo non attenta ai diritti dei lavoratori
Il governo si pone grandi obiettivo di concretizzare il primo diritto il diritto al lavoro per migliaia e migliaia di disoccupati
Di emarginati Dino garantiti
Di soggetti che sono al di fuori delle tutele di questo bel io
Stato sociale
Noi dobbiamo avere l'orgoglio come Alleanza nazionale
Di esprimere l'avanguardia della costruzione del nuovo stato sociale in questo Paese della rifondazione del web per rispetto ad uno Stato sociale vecchio fordista espressione di una vecchia cultura guardate cari amici del congresso
La sinistra ha perso la sua battaglia politica
Per chi ha fallito rispetto alla questione sociale
La questione degli ammortizzatori sociali
Esprime simbolicamente il fallimento della sinistra che è stata incapace di raccogliere questa sfida noi oggi questa sfida la dobbiamo raccogliere gliela dobbiamo vincere sapendo che emettendo Mario alla modernizzazione del mercato del lavoro
Facciamo davvero l'interesse del Mezzogiorno d'Italia perché c'è un legame profondo tra la riforma del lavoro e la crescita e lo sviluppo del Mezzogiorno d'Italia
Del sud caro Presidente
Di cui si è sempre parlato
E di cui noi non possiamo più parlare
Ma a pari uscendo da una vecchia cultura del meridionalismo assistito del meridionalismo piagnone del meridionalismo cialtrone
Noi vogliamo rappresentare il Sud dignitoso il tutto positivo il Sud coraggioso il tutto è più reattivo il Sud intelligente il tutto capace il Mezzogiorno moderno che Agnoletto e presso ecco compresso noi dobbiamo pare emergere non solo il lavoro nero ma dobbiamo fare emergere l'intelligenza la capacità dei meridionali liberare la società del Mezzogiorno Dorsoduro riequilibrare in termini di investimenti e di risorse
E lo può fare
Questo partito io vorrei ricordare a me stesso per evidenziare la memoria dollari Nostalgia
Chi è tutta la storia della destra nel dopoguerra era legata al rapporto tra la destra è il Mezzogiorno
La capacità di crescere attraverso il radicamento meridionale interpretando il sentimento nazionale
E vorrei concludere su questo presidente
Noi dopo questo congresso
Dobbiamo mettere mano alla forma del partito politico
Ha la forma di Alleanza Nazionale
Dobbiamo uscire dalla logica del partito totalizzante ed aprirci alla penetrazione nel sociale costruite le nuove alleanze nel sociale
E guardate anche qui la memoria nulla Nostalgia io ricordo a me stesso che quando ero ragazzo sentivo del movimento sociale italiano fare questo ragionamento mi dicevano noi siamo italiani prima di essere missili e siamo missini per essere italiani e la cultura del radicamento vera cultura della comunità la destra la destra
Per essere moderna per essere presentabile
Non ha bisogno di essere un po'liberista io un po'laicista la destra ha bisogno di essere sociale e identitaria comunitaria e per questo modernità perché ha passato può avere un futuro perché ha radici profonde non è un albero senza radici ha radici profonde e come si può dire oggi
Perché è uscito un grande kolossal cinematografico
Ma noi lo possiamo dire perché li abbiamo vissuti da ragazzini le radici profonde non genera
Grazie a Pasquale Viespoli
Adesso è iscritto a parlare il ministro Altero Matteoli
Prego prego
Caro Presidente cari delegati il ventuno gennaio del mille novecento novantacinque
Coloro che erano ministri del primo governo di centro destra di questo dopoguerra
Furono chiamati ad effettuare le consegne
Perché quel giorno subentrava un altro governo il governo di centrodestra era stato rimandato a settembre e fu costretto a lasciare i vari dicasteri
Dopo quattro giorni il venticinque gennaio del mille novecento novantacinque a Fiuggi
Sì effettuò l'ultimo congresso del Movimento Sociale Italiano e nacque Alleanza Nazionale
In quel congresso noi non andammo lì appiattirci tra di noi perché era avevamo perso una battaglia politica
Mandammo a quel congresso tutti insieme per cercare una rivincita a Fiuggi
Preparammo questa rivincita che dopo sette anni ci porta a Bologna questa volta all'interno di un governo di centro destra molto più forte di quello del mille novecentonovantaquattro questo è un dato e in questi sette anni abbiamo lavorato per costruire una cultura di governo che già avevamo dentro di noi questa cultura di governo che abbiamo portato in tutta Italia
A livello dei consigli comunali provinciali nelle regioni l'abbiamo costruita tutti insieme alleanza nazionale e gli altri partiti della Casa delle Libertà
Presidente Fini
Ha iniziato questo congresso con una relazione tutti coloro che sono venuti qui a parlare amici di Alleanza nazionale no hanno elencato una serie di elogi nei confronti del Presidente per quello che ha detto nella sua relazione
Qualsiasi cosa io dicessi aggiunti non troverai parole diverso da quello che hanno usato i miei colleghi però una considerazione su questa relazione la voglio fare
Perché ci sono stati due esponenti un amico e duro avversario che hanno commentato la relazione di Fini nella stessa identica maniera
Mi riferisco ad un amico ad un amico di sempre ad un amico che è stato con noi fin dal primo momento
Pier Ferdinando Casini che durante il suo intervento ha detto
La relazione di Fini va oltre la vittoria del tredici maggio e riguarda al futuro l'avversario l'avversario è il professor Parisi
Professor Parisi che conosce molto bene il mondo del centrosinistra che conosce molto bene perché negli ultimi anni si è dato da fare per costruirlo il professor Parisi
Che è uscito in questi giorni dal congresso della Margherita non si sa se sbattendo la porta o meno comunque certamente in maniera molto critica
E sul Corriere della sera di ieri in una intervista che viene ripresa da altri giornali questa mattina e dallo stesso Corriere della Sera dopo aver rilevato più come i continuatori del mito comunista siano in ritardo mentre Alleanza nazionale
Si sente di partecipare dal protagonista alla elaborazione di una proposta per il governo del Paese dice
Il giornalista di domanda non è un po'invidioso del centro destra e Parisi dice c'erto avrei voluto che le parole che ha detto Fini
Per quanto riguarda la concezione della democrazia governante fossero condivisi da condivise da tutto il centro sinistra mai né dice il Sempre Parisi
Non lo posso dire rilevo tutta la con tutte le contraddizioni presente in AN ma non posso non prendere atto che uno dei principali oppositori dell'avvento del maggioritario ha capito che il passato è passato e che quindi bisogna guardare al futuro allora l'amico Casini e l'avversario Parisi ci danno atto prendano contezza che alleanza nazionale con la relazione di Fini ma io credo di poter dire essendo uno degli ultimi oratori anche da tutti gli interventi che al quale abbiamo assistito Alleanza Nazionale
Guarda al futuro e di contrasto ad Alleanza nazionale alla Casa delle Libertà
Dove sono venuti qui gli oratori di tutti i partiti della Casa delle Libertà parlando di unità noi usciamo da questo congresso con l'unità interna e comunità all'interno della Casa delle Libertà
Mentre dall'altra parte nel centro destra nel centro sinistra guardate anche qui il giornale più importante d'Italia il Corriere della Sera questa mattina un articolo di Stella in prima pagina
Dice che a Verona il centro sinistra per trova ha messo in pista cinque candidati per battere il candidato del centro destra e scrive Stella
Una prefazione molecola atomo ideologico culturale culturale clientelare
Quindi Italia mentre il centro sinistra in queste condizioni grazie al nostro congresso
Noi possiamo dire agli italiani c'è unità d'intento nella Casa delle Libertà c'è unità sostanziale in casa di Alleanza Nazionale è un altro aspetto che voglio sottolineare ieri quando noi eravamo oppositori noi stavamo all'interno delle istituzioni lavoravamo all'interno del Parlamento dei Consigli regionali e comunali provinciali
E sapevamo stare anche in piazza
Perché quante volte abbiamo organizzato grande manifestazioni per protestare contro il Governo di centrosinistra la sinistra lo ha dimostrato ieri non saltare più nemmeno in piazza tant'è vero ieri si è clamorosamente divisa
Su un altro Bettin fondamentali no sull'articolo diciotto Marzia divinizzata in una guerra che è in corso siamo veramente in una condizione di grande privilegio da un punto di vista politico non può non dobbiamo e non possiamo cantare vittoria perché in politica non si vince mai definitivamente ma dobbiamo prendere atto che questa è la realtà politica
Che ci circonda attualmente in Italia
E allora noi dobbiamo dimostrare come ha fatto ieri a mio avviso molto brava a mente Gianni Alemanno anche come si sta all'interno del governo come si sta all'interno de dicasteri che ci sono stati assegnati
E allora qui io vorrei sottolineare un momento quello che abbiamo voluto fare come uomini della destra quando siamo andati al governo del Paese io ho visto polemiche per carità ma all'interno del ministero dell'ambiente che ho l'onore di dirigere è in corso una rivoluzione una rivoluzione
Se volete strisciante ma siamo di fronte a cambiamenti importanti che io qui desidero portare a conoscenza del mio partito quante volte abbiamo sentito dire
Della legge sulle aree protette
Nel mille novecentonovantuno nacque una legge La tre nove quattro che l'istituto che restituì in Italia diciassette parchi nazionali
La sinistra delle associazioni ambientaliste di sinistra ci hanno venduto questa legge come qualcosa di originale che avevano inventato loro
Io ho sempre risposto che non è così in Italia i primi parchi nazionali videro la luce all'inizio degli anni Venti
E in tutti i Paesi del mondo i parchi nazionali ci sono da sempre qual è la differenza tra un ministro di destra e ministri di sinistra o di centro sinistra che ci sono stati in questi anni
E poi è vero
Che a destra non c'erano associazioni ambientaliste che curavano l'ambiente che volevano salvaguardare l'ambiente faccio un esempio per tutte nel mille novecentonovantaquattro l'amico Nino sospiri dette Vita ad un'associazione ambientalista Ambiente invita dopo sette anni se non c'era un ministro di centrodestra il sottoscritto quell'associazione ambientalista non sarebbe mai stata riconosciuta perché ascrivibile a un esponente della destra
E allora qual è la differenza a differenza è molto semplice
La sinistra e il centrosinistra alle associazioni ambientaliste ricollegabile alla sinistra
Vogliamo la istituzione di un parco per togliere una zona B la alla godibilità dei cittadini
Noi vogliamo l'esatto contrario vogliamo la istituzione di un parco per rendere una zona bella godibile ai cittadini noi vogliamo regalare all'industria del turismo oltre che la il nostro mare la nostra montagna alle nostre città d'arte anche i nostri parchi che debbano essere considerato il come un qualcosa più per sviluppare il turismo in Italia sembra un ragionamento lineare un ragionamento direi quasi elementare eppure se ci pensate rappresenta una vera e propria rivoluzione
In questo senso così come voi avete visto in queste vesti la grande polemica per la ratifica o meno del protocollo di Kyoto
Ebbene il mio predecessore andando in Europa
Alla riunione dei ministri dell'Ambiente europei e poi alla riunione dei ministri dell'Ambiente di tutto il mondo oltre cento quaranta ministri
Visse con arroganza noi non abbiamo di noi abbatteremo le emissioni
Ed entro il due mila dodici senza bisogno di ricorrere a il silenzio cioè alla riforestazione perché noi siamo bravi
Scaricando praticamente tutto verso l'industria e verso il mondo del trasporto spense enormi per abbattere le emissioni entro il due mila dodici
Arriva un ministro di centrodestra far riaprire questo capitolo e costringe
Il il prima di tutto il Consiglio d'ambiente di Europa a prendere atto che anche l'Italia per abbattere le emissioni
Vuole ricorrere alla riforestazione praticamente in tutto il mondo dando respiro al mondo imprenditoriale e quando dico mondo imprenditoriale evidentemente mi riferisco non soltanto all'imprenditore ma anche a colui che lavora nel mondo
Del lavoro che ha bisogno del posto di lavoro facendo sviluppare le nostre aziende le nostre imprese si garantisce l'occupazione in Italia così come il mio predecessore vi ricordate quando nello scorso primavera durante la campagna elettorale
Voleva far chiudere Radio Vaticana perché Radio Vaticana con le antenne inquinava oltre misura senza nemmeno un minimo di elasticità io vorrei chiedere qui
All'ex ministro Bordon
Se avrebbe avuto la stessa enfasi nel chiude chiedere la chiusura di Radio Vaticana selle antenne inquinanti fossero stati in quelle del TG tre
Purtroppo per la veemente sarebbe stato molto più tollerante
Sarebbe stato ebbene non è che l'attuale ministero che l'attuale governo ha detto al Vaticano a Radio Vaticano può inquinare quanto vuoi no
Marra ha ragionato con gli esponenti del Vaticano per cercare una soluzione entro il trentuno di agosto la soluzione è stata trovata a anche con un finanziamento da parte del ministero e Radio Vaticana può continuare a usciva Condemi meramente Colle pur con le proprie trasmissioni altro argomento importante che io ritengo quindi sottolineare per quanto riguarda le grandi opere le grandi opere
Noi abbiamo il dovere di realizzarli le grandi opere infrastrutturali
E noi e io che faccio il mestiere in questo momento del ministro dell'ambiente ho il dovere di far realizzare queste opere con il minor danno possibile dell'ambiente ma quando diciamo perché c'è nel DNA
Della destra che va al governo è sempre stato in tutti i Paesi del mondo c'è sempre stato nel diario di un anno spero quella di ben di pensarla in grande di poter realizzare grandi opere di voler vedere il popolo italiano che ma è possibile che noi abbiamo tecnici
Che vanno a costruire grandi opere in tutto il mondo e in Italia c'è un freno da anni non si realizza una grande l'opera noi vedremo con il governo di centrodestra realizzato al Ponte di Messina ma insieme al ponte di Messina
Il ministro di destra del governo Berlusconi chiede che siano realizzate in quella regione
Che ha carenze infrastrutturali soprattutto nel mondo delle ferrovie che siano realizzate opere ferroviarie
Al pari di tutta Italia dal nord al sud e collegamenti ferroviari veloci anche nel Meridione anche in Sicilia
Queste sono le differenze che noi con diamo portare avanti e voglio dire
Al mondo imprenditoriale agli imprenditori di qualsiasi di in qualsiasi si è
Non devono avere preoccupazioni perché noi siamo del parere che il ministero dell'Ambiente
Kerry è stato visto fino ad oggi come il Ministero vedi via il ministero della cultura del no a tutto è facile non inquinare quando ci dice
Non si realizza questo ponte
Non si realizza questa strada non si realizza nulla noi dicevamo che questo ministero queste la scommessa che vogliamo realizzare lo vogliamo trasformare del Ministero delle opportunità
Cioè un ministero che può servire anche al mondo imprenditoriale
Ecco
Ecco e potrei continuare ma alcune considerazioni a voce alta con voi ho voluto farlo perché non siamo andati al Governo per continuare al a governare così come governavano i precedenti governi ma abbiamo lì dentro di noi la voglia di cambiamenti importanti nell'internet
è un'altra cosa che con il centro del si è realizzata in
Segreteria per è stato riaperto il dialogo all'interno dopo decenni all'interno del mondo sindacale
Fino ad oggi cos'era accaduto la CGIL non si parlava più Dessì
Le sigle CGIL CISL e UIL ormai non ne riconoscevano più nessuno c'era la triplice sindacale con un governo di centro destra sia riapre tutto il dialogo all'interno del mondo sindacale oggi il mondo sindacale non è più l'UGL e basta
Che affronta anche a criticamente il problema sindacale ma ci sono organizzazioni sindacali praticamente con il governo di centrodestra abbiamo portato la libertà anche del mondo sindacale così come abbiamo mandato incanti
Definitivamente il consociativismo che per tanti anni ha caratterizzato la vita politica italiana si riunivano i sindacati si riuniva la Confindustria e dettavano legge al governo noi vogliamo l'esatto contrario vogliamo fa tornare la politica ad essere primaria è questo governo ha dimostrato e cuento soprattutto con grande ha dimostrato la volontà di Alleanza Nazionale di tornarvi far tornare ad essere la politica primaria su tutto ed una
Ed un'altra delle nostre caratteristiche di uomini di destra voglio sottolineare il grande rispetto che ha sempre avuto una dance che ha sempre avuto la destra nei confronti delle istituzioni dove siamo stati per anni consiglieri comunali o province ora regionali o un gruppo al Parlamento abbiamo sempre siamo sempre stati come posso dire
Emarginati nell'angolo dei cattivi non avevamo la possibilità di incidere dei governi mamme all'interno delle istituzioni ci siamo sempre stati con forza e terminazioni perché il rispetto per le istituzioni appartiene al DNA della terza
E allora se questo è vero l'appello io rispondo qui a conclusione del mio intervento all'appello che ieri Francesco ha voluto lanciare a tutti noi
Non risponderà certamente come risposte alla televisione un esponente politico di Blair è stato agli uomini del vai simpatico io non ci sto io dico a Francesco io ci sto e sei quando ho capito Francesco che è l'unità bene risata in questo fondo gran cento quando ho sentito parlare di amicizia una componente quando ho sentito dopo un minimo quando ha sentito Adriana quando ho sentito Nino sospiri quando ho sentito tutti loro ma ho sentito che l'ha unita dentro di me era stata raggiunta quando ieri ha parlato il giardino e io mentre parlava sentivo dentro di lei era orgoglioso di lei bene al governo quorum giovane poi un giovane riescano era venuto qui a spiegarci come ci si sta e ho sentito allora che l'unità ebbene dentro di me
E sono certo dentro di voi noi lunedì mattina possiamo dire a Gianfranco Fini noi ci stiamo Musacci tu come meglio credi ma siamo completamente a disposizione
Nell'uno e ultimissima condizioni questa componente
Francesco lo dico proprio questa componente noi siamo nati per star
Noi siamo stati pestaggi noi siamo nati per unire non abbiamo mai pensato per un attimo il nome dividere anzi abbiamo collaborato per arrivare al Congresso per unire
Ad un certo punto abbiamo visto e anche da parte vostra c'era quest'intento noi usciamo dal congresso di Bologna felicissimi di aver partecipato anche da protagonisti a questo congresso e voglio concludere poi veramente presidente Fonti sommosse qualcuno dirà che questa mia conclusione retorica non lo so ma allora è nel panico anche quello che ci hanno scritto qui dietro che abbiamo scritto vince la patria retorica dire vince la Paperina voi e veniamo da un mondo quello del Movimento Sociale Italiano e anche la quando la parte mia era governata da un uomo inerme da persone che non chiamavano abbiamo sempre detto aveva la patria ma abbiamo sempre detto perché è stato Saint uno dei punti forti e allora voglio concludere così io mi sono chiesto queste sette questi mezzi che sono al Governo mi sono chiesto sentire al non è per Altero Matteoli cerca non si può mai prescindere da chi siamo con quello che stiamo facendo per Alleanza Nazionale per gli italiani tempi al governo beh io spero di poter dire al termine del mandato sono stato al governo del paese
Per voi per ciò che avete rappresentato in questo congresso per ciò che avete fatto in passato qui al congresso non ci sono gli uomini di alleanza nazionale teme che ci siamo perché rappresentiamo tutti voi io spero soltanto di farmi fare
Bella figura nell'interesse vostro né carenza di alleanza nazionale nell'interesse del nostro Paese grazie
Piero Mattioli
Supplico il sottosegretario Cesare Cursi
Si occupa
Strutture della sanità di intervenire
Per cui
Il ministro Maurizio Gasparri
Voi la replica conclusiva il congresso di
Io penso che
Verso quale quello delineato dalla presidente il figlio di una splendida relazione di apertura non poteva se non a mancare un riferimento chiaro e preciso ai temi della sanità
A un anno
Anita che costa a ciascuno di noi velocemente a dei fondi dello scorso anno
Cinquantamila miliardi la Regione una salita che da tutti i giorni
Sì sicuramente non positivi una sanità che ha bisogno di essere rivisitata dilemma segreta che ha bisogno malata che ha bisogno di cure da cavallo
è una sanità che vive tutto il giorno il difficile rapporto con ciascuno di noi sembrano dobbiamo con Alleanza Nazionale
Definire costruire uno sistema paese che veda all'interno di questo sistema il Progetto sanità di Alleanza Nazionale
Un sistema sociale che deve essere equità giustizia difesa dei più deboli io non so quanto ciascuno di voi grazie
Vorrei sapere
Ci stiamo incamminando all'interno del sistema sanitario nazionale ad avere ventuno sanità regionali
Ventuno prontuari terapeutici regionali che viaggi della speranza che in passato sono stati fatti dall'Italia verso l'estero forse correndo il rischio di varia da regione a regione allora Alleanza nazionale che credo ad un federalismo solidale vorrei spostare questo termine Maria diverso vuole fare in modo che le regioni tutte abbiano la stessa possibilità di offrire ai cittadini
Lo stesso sistema sanitario alle stesse condizioni agli stessi prezzi queste al federalismo solidale che Alleanza Nazionale vuole che deve garantire a difendere in uno stato che vede sempre più spesso l'attenzione verso quelle sanità
Foraggiare è salita pagabile privati da gente che probabilmente a ciò deve potersi curare
Non vogliamo invece dare la possibilità a ciascun cittadino ovunque risieda sul territorio nazionale a qualsiasi livello appartenga davvero lo stesso trattamento sanitario e quindi diciamo da federalismo selvaggio
Io mi auguro che il presidente Filippo nell'arco
Consultazione che parallela convocazione richiesta qui al Congresso degli Stati generali metta al centro dell'attenzione anche il tema della sanità
Nella notte abbia ritmo selvaggio no ad una federalismo a doppia velocità che vede alcune regioni che possono tranquillamente mettere anche i famosi etichette o metterà anche imposte
Sicuramente più pesante nei confronti di Tadini ragioni che non hanno questa possibilità
Io mi chiedevo nei giorni scorsi con qualche collega del Senato e della Camera ma come possiamo immaginare che in qualche regione del centro sud
Sì a possibile mettere tasse dove spesso non esista ma anche ai redditi questi al dato di fondo che ci deve caratterizzare come Alleanza nazionale
E allora no al federalismo a due velocità no ad un federalismo sostitutivo di quello deve essere il servizio elitario nazionale
E allora il federalismo solidale che deve avere l'uomo con i suoi bisogni e le sue ansie ma anche le sue speranze trovare una risposta concreta adeguata ad una salita da rivisitare
Abbiamo e ce lo dobbiamo dire con tornato disperazione appena arrivati al Governo abbiamo assunto l'impegno che era quello di avviare la riforma Bindi nei prossimi giorni il governo presenterà il disegno di legge che prevede la l'aggiramento della cinquecentodue della riforma Bindi
Abbiamo assunto l'impegno l'abbiamo rispettata e questo penso che sia fondamentale per Alleanza Nazionale per tutti quei professionisti per i medici del personale sanitario
Costretti a svolgere un ruolo secondari all'interno delle strutture sanitarie perché mai si ritrovano nella Alleanza Nazionale la difesa della professionalità la difesa di quei valori fondamentali quali noi crediamo no quindi a ventuno sanità regionali dovremmo una ferita nella quale la difesa delle categorie fragili
Deve essere al primo posto modalità che veda gli anziani dimenticarli io ho chiesto al Presidente dice o chiediamo anche qui da congresso e lo chiediamo come Alleanza nazionale un'attenzione diversa rispetto al problema degli anziani
Noi italiani siamo arrivati ormai ad una dato preoccupante dal punto di vista di percentuale abbiamo una percentuale di anziani rispetto alla quale occorre trovare delle risposte adeguate che siano residenze sanitarie vere e non Vietti per gli anziani
Nei prossimi giorni devo dare atto qui al gruppo di Alleanza nazionale del senato d'aver chiesto e voluto dalla commissione d'inchiesta sostenga dall'ovaio
Sono la battaglia di Alleanza Nazionale consentirà nei prossimi giorni dia la costituzione della Commissione d'inchiesta per evitare che quelle cose
Da premettere che sono avvenute nei confronti dei dei degli anziani non abbia più a ripetersi quindi all'impegno concreto nelle sedi proprie che sono quelle legislative
Da diversi agli anziani
Come la moratoria io ricordo sempre una pratica che il presidente Fini
Ci ha detto che ci sia spesso un paese senza memoria storica è un Paese che non vale
Per la dobbiamo dipende agli anziani dobbiamo dipendere i disabili i tossicodipendenti per giovani che devono trovare all'interno della sanità non solo un modo di pura ma anche un sistema di occupazione
N si impegna tutti i giorni con i suoi militanti
Con l'associazione di categoria con il volontariato che spesso non finisce sui giornali perché tutti i giorni il volontariato dar risposte adeguate ai bisogni della gente un volontariato che non va sui giornali che non va in televisione ma
Che tutti i giorni si misura con le ansie e difficoltà della gente
Io voglio dire un grazie qui alla pensionare medico aperta infermieristica tutti coloro che in questi anni hanno sofferto di una condizione negativa che è stata quella della riforma della riforma Bindi
E allora d'impegno che prenda Leanza nazionale
Perché vuole fare questo congresso vuole testimoniare questo congresso
Dovete sapere che tutti i parlamentari i deputati e senatori di Alleanza Nazionale tutti i giorni e lo dice chi si misura con loro come sottosegretario alla Salute sono impegnati tutti i giorni alla difesa dei veri deve di interessi che sono quelli di una sanità che dica isole Cornacchione come sta avvenendo questi giorni una sanitarie di Cannone sperimentazioni selvagge una sanità che dica sì al diritto alla vita
Si potranno essere sicuramente posizioni diverse ma abbiamo espresso anche in quella sede le posizioni di Alleanza nazionale sia un recupero vero ed non mistificatoria tossicodipendenti questo è il dato fondamentale sui quali ci vogliamo ci vogliamo misurare e allora noi con il nostro contributo abbiamo detto non solo un no netto e Tondo all'arrivo alla riforma Bindi ma abbiamo anche detto un sì alla banalizzazione a riconoscimento del ruolo
Delle professionale dei medici abbiamo contribuito in maniera determinante a fare le leggi fondamentali li cito soltanto due perché debbono essere conosciuta anche dei congressisti di Alleanza Nazionale che quando torneranno
Non avremo noi ciascuno le proprie città dobbiamo dobbiamo trovare una ferita che non sia più fatta di ospedali e di Ospedaletti dove vi entri e ti fa il segno della croce da puntare all'ospedale d'eccellenza dobbiamo evitare quegli ospedali che non sarebbe a nessuno e che però sono soltanto sperpero il danaro pubblico e sicuramente non sono uno strumento di soddisfazione degli interessi delle di coloro che che ci purtroppo ci debbono ci debbano andare
Allora una sanità che deve costruire gli ospedali d'eccellenza
Una sanità che deve riscoprire il ruolo fondamentale della ricerca che è fondamentale in un Paese come il nostro io voglio conclude ringraziando ancora presidente di jella
Che ci ha dato questa faceva di uscire acqua oggi anche con qualcosa che ci riguarda che a chiudere la ferita e allora il Progetto podi future questo
Non vogliamo
E vogliamo essere dalla parte di coloro che vogliono dovrà camminare su questa strada e stiamo lavorando convinti per i cittadini per dare loro certezze risposte concrete questo è il nostro impegno
Di ciascuno di noi dalla mattina alla sera queste nostre impegno quotidiano questo è il nostro impegno futuro grazie
Grazie al senatore cuoco se
E adesso il ministro Maurizio Gasparri
Bisognerebbe iniziare dicendo cari delegati ma in fondo è un po'poco tra qualche ora torneremo tutti a casa
Ma penso che quando abbiamo questi incontri sale come queste sono la nostra della casa dove incontriamo tutta la militanza tutta la passione che la nostra vera e grande lirica
Siamo giunti qua dopo un lungo percorso
Sette anni fa l'ultimo congresso di Alleanza Nazionale
Componenti dibattito vedete io non solo perché sono il promotore insieme a tanti altri di una delle componenti del nostro partito anche perché credo che così sia queste componenti non sono solo cifre percentuali e numeri a volte nella analisi giornalistica emerge solo questo sarà anche qualche volta colpa nostra ma sono anche i testi passioni de percorsi politici
E giungiamo qui dopo tanti anni dopo tanto per corso la scelta di Fini leader de la Destra la fine degli anni ottanta
Oggi leader riconosciuto da tutta la destra e da tutta un'opinione ancora più vasta di quella che è rappresentata dall'elettorato di Alleanza Nazionale
La svolta
La svolta di Alleanza Nazionale oggi un patto scontato acquisito metabolizzato
Anche Teodoro Buontempo che ho qualche perplessità rilasciò molte ci ha messo un po'di tempo però alla fine insomma anche va detto che abbiamo fatto bene
Ma quante discussioni quanti patimenti alcuni con più coraggio più determinazione sostengono quello che Fini che altri capi di questo nostro partito cercano di infilarci le nostre coscienze giorno dopo giorno
Per aprire la destra italiana con la destra diffusa che ascoltava i comizi e che non ci vota per cogliere anche la crisi di partiti che avevano comandato a lungo in Italia che si sgretola vano aprendo finalmente alla libertà di voto
L'espressione di tanti cittadini che si raccolsero che si sono accorti che si raccoglieranno sotto le insegne di Alleanza Nazionale
Ed ancora vedete
Le alleanze molte volte la dialettica interna non può interezza protagonista è stata considerata
Troppo correva le alleanze io rivendico in questo congresso il percorso giusto ne vogliamo coniugare la forte identità della destra con la porta come tuttavia essere protagonisti nel centro destra con le alleanze che abbiamo vissuto arriviamo con lealtà
Senza avere esitazioni nel dire agli alleati qualche deve esser detto quando ci possono essere idee diverse sempre ricordandoci cari amici
Un insegnamento tra i tanti che ci ha dato Tatarella coniugare sempre
Un fatto interno ha un obiettivo Esterni
Altrimenti una componente un dibattito del solo volto ha un problema interno è davvero sterile inutile una persona in più un posto in più cosa cambia avere sempre un'obiettiva Esteve dopo il novantasei
Perse le elezioni politiche questa componente mise sotto il sole odori Destra protagonista una parola nel Polo e oltre
Perché capivamo dopo quella sconfitta che bisognava riaprire il dialogo comporta di centro con la lega
Quanto è stato difficile
Quanto è stato faticoso Gianfranco Fini già i primi incontri che facevamo preparare il programma elettorale all'officina io e usanze siamo andati tutta la classe dirigente è stato faticoso malapolitica infatti apatica di creare grandi coalizioni ma coi di vincere e quella pratica di andare oltre il Polo ci ha portato a casa della libertà e al governo della nazione italiana con il nostro orgoglio con la nostra destra con questa fatica della politica
Ed allora
Lo abbiamo tolto quell'o qualche mese Parisi non ha più senso che ci sia questa denominazione c'è la Casa delle Libertà siamo andati oltre il Polo e per qualche parola ricadere componenti noir
Gestione con armonia unitaria del partito ma dibattito delle idee credo che proseguirà è un diritto di tutti cambieremo sotto Destra protagonista scriveremo Destra protagonista in Italia e in Europa il prossimo obiettivo il bipolarismo in Europa che dobbiamo costruire da destra
Non per entrare in questo o in quel partito
Perché come ha detto lucidamente giustamente già pro alluvionati ho discusso in questi mesi confrontandoci aggiustando opinioni recependo ciascuno penso dagli altri come deve essere un dibattito vero tesi antitesi per arrivare a una sintesi creare in Europa quello che abbiamo fatto in Italia
Una casa delle libertà europee in cui la destra in cui il centro in cui le forze anti sinistra si confrontino Gianfranco Fini rappresenta l'Italia al governo italiano
La Costituente europea la Convenzione europea
Ora a scrivere insieme a trecento persone Perelli ma carta costituente europea esponenti della destra non so quanti siano otto dieci cioè Cristiana Muscardini sono alti esponenti però non sono la maggioranza
Pochi dovranno confrontarsi i nostri rappresentante a cominciare da Fini quando si dovrà scrivere la Costituzione europea che cos'è la famiglia
Se quella fondata sul matrimonio Loreto persone di sesso diverso come dice la Costituzione italiana come dicono bizzarre proposte di sinistra espansa in vari angoli d'Europa
Continueremo a dialogare
Per dire cos'è una famiglia
Per dire che cos'è la vita
Si è parlato giustamente l'eutanasia ed è una Costituzione europea deve dire
Che cos'è la vita si è parlato di embrioni si è parlato in questo congresso di questi argomenti beh credo che dovremo confrontarci con quelli che sono meno lontani dalle tesi dalla sinistra essendo una destra in Italia e in Europa rete anche su questa cosa vorrei essere così chiare ora sembra che dava la gara che più di destra ricordo un partito nel passato in cui do a mandare al di là della destra e della sinistra
Non dopo essere di destra l'apertura limitante patente la può siamo di destra non vogliamo rivendicare vittoria perché la destra
E si sta insomma da moltissimo tempo l'abbiamo inventata noi non è che l'ha invitata a Destra protagonista e in fondo c'era anche la Destra storica le varie destre che nel corso dei secoli si sono manifestati evitare l'Europa ma certamente anche questo un dibattito che una destra molti anni fa
Sì proseguì a lungo
E quindi una destra che sia tale che su alcune scelte di fondo sia seria che valuti le opinioni di ciascuno e quindi credo che ma in questo percorso fra leadership i fili fra volontà di un'alleanza l'allargamento dell'Alleanza mantenendo sempre una forte identità di destra e oggi traguardo europeo
Credo che questo sia un percorso che noi offriamo a tutta la nostra comunità perché la ricchezza delle tesi sia anche insieme ad altri insieme ad altre opzioni una delle strade da seguire e poi certo anche battaglie di realtà autentica
Relazione di Fini è stata chiara ed esaustiva da questo punto di vista
Per noi la lotta alla criminalità è un fattore il prioritario non ci vergogniamo di organico presso gli uomini di governo che legge e ordine sono un principio inderogabile però a destra viene all'opposizione oggi al governo
Così come noi pensiamo che sia necessario su alcuni temi essere chiarite si è già parlato dell'immigrazione
Se non siamo xenofobi non siamo razzisti un popolo emigranti l'abbiamo detto tante volte
Ma ne siamo orgogliosi che Alleanza Nazionale sia protagonista nel Governo e del Parlamento di una legge più severa sulla emigrazione che ne vogliamo sia approvata rapidamente senza troppe modifiche perché la legge vuole ordine la legge deve imporre in Italia norme più severe lo diciamo anche ad alcuni nostri alleati dovendo anche un'altra cosa
Lo devo dire anche un'altra cosa richiamo per la questione internazionale in alcune nazioni che bussa alla porta dell'Europa
E non faccio nomi ma evidente ci devono spiegare come mai dai loro porti saltino
Carrette con mille mille cinquecento persone appunto che spesso vanno incontro a un destino tragico se queste nazioni bussano alle porte dell'Europa
Controllino i loro corpi per evitare di far rischiare la vita quelle persone per rigettare solo disperazione penso all'Europa tale da l'altra con questa politica cedevole
E lo dico sapendo di essere un ministro del governo italiano
E ancora
Sull'economia
Abbiamo introdotto nel dibattito questo principio per far fare che abbiamo colto dal dibattito giornalistico la formula re neanche stata inventata da noi cosa vuol dire
Ci sono anche tre fasi in Italia
La base dello statalismo postato faceva tutto postato da pensare al sud e non c'ha pensato bene il Sud ancora purtroppo un problema lo Stato possedeva indusse strategica ed è giusto pensiamo all'industria militare ci sono settori che non possono non avere una presenza pubblica forti provocatorio a tutto l'autostrada i panettoni gli Autogrill anche cose che poteva cedere e per un appalto tutto bene visto tutti i problemi economici che c'erano è finita la fase dello Stato padrone di tutto dello Stato gestore di tutto dello Stato che faceva tutto qua illusione
L'economia regola tutto da solo la sciarpa anche qui un vecchio motore lasciar fare esala scuole economiche europee di secoli fa il mercato aggiusta tutto concerto punto proprio ritorno del terrorismo ne hanno parlato molti ieri l'approdo anche Ignazio la Russa l'undici settembre ha riportato la politica più ovvia
Servono ancora gli stati servono i governi bisogna guidare i popoli dare coraggio abbiamo vissuto come comunità internazionale momenti di angoscia ragionate ci sarà dimenticherà mai capire che anche i posti più potenti erano vulnerabili
E allora ma abbiamo detto che questa triade palpare cosa vuol dire non più lo Stato che fa tutto non per lasciar fare uno stato un'Europa quante cose vanno regolate stiamo regolando anche nei comuni di governo a livello europeo le parti pubbliche che facciano fare
Poche regole chiare di facile applicazione per far crescere l'economia anche la sussidiarietà anche il sociale anche l'impresa privata quindi lasciar fare non più ma palpare per crescere e creare sviluppo occupazione e benessere
Con una grande politica che torni
Perché proprio questi pericoli che si sono stati dati all'orizzonte hanno dimostrato che serve una politica che sappia mettersi in prospettiva
Sappia inventare il futuro
Rifuggire dal presidentissimo avere capacità progettuale quante volte ce lo siamo detto e quanto è stato bello vedere ieri
Una politico lontano da voi che vive via Bologna così da avere anche Italo Bocchino nel suo intervento Parisi in un'intervista al Corriere della Sera con un titolo evidente diceva
La destra però penso al futuro ha un progetto loro stanno lì che fanno i girotondi che esprimono rancore noi siamo qui per costruire il futuro anche per quelli che non ci hanno votato ma ci voteranno la prossima volta
Come in che modo
Sono intellettuale
Paolo Del Debbio
Di procedure libro che vi consiglio di leggere Global che a fronte ma era molto intelligente timido la globalizzazione una sfida che dobbiamo accettare non subendo la passivamente ma nemmeno illudendo ci che possa essere russa
Ha detto Paolo Del Debbio questo libro appena uscito
Che oggi è il tempo del realismo progettuali
Che comprenda naturalmente il sogno ma che si preoccupa di trovare le strade possibili per renderlo realtà
E la relazione di Fini questo è come tradurre un sogno in realtà come fare un contratto migliore per le forze dell'ordine
Come garantire risorse per gli ammortizzatori sociali come riformare l'articolo diciotto per creare posti di lavoro e questo congresso ha sancito una verità che a volte anche nelle nostre fila sembrano non essere
Stata metabolizzata pienamente
Allora il realismo progettuale ultime non tradire il sogno non abbandonarlo ma pare i conti con la pratica del governo ricordando che anche il nostro percorso perché non voglio fare nostalgico retorica quante volte giornalisti su questo fanno gossip però questa generazione
Almeno una parte di coloro che sono classe dirigente di questo partito ha vissuto gli anni settanta momenti tragici giorni fa un giornalista mi ha chiesto però la prima immagine che ricordavo Gianfranco Fini che conosco da trent'anni
Ma l'immagine di un giorno triste erano stati uccisi fratelli Mattei Roma c'era un funerale uno dei tanti funerali e c'era questo giovane dirigente alto magro
Che insieme a tanti altri
Portava il peso il peso di quei corpi
E noi il peso di quel dolore lo portiamo dentro di noi
Senza rancore senza vendette ma non dimenticando mai a quelli che ci fanno gli esami di ricordare il prezzo di sofferenza che questa comunità pagato per essere cittadina in Italia portatrice di diritti democrazia
L'alta toglie al Savini a questo popolo basta
Accettiamo
Accettiamo gli esami
Durano tre volte politica questo sì ma dire siamo democratici la svolta che diranno qualcosa volta che dobbiamo fare
Sopra questioni delicate ha fatto bene
Fino a rileggere quel passaggio delle tesi di Fiuggi sull'antisemitismo
Sette anni dopo il congresso di Fiuggi nessun partito italiano contiene nel suo atto fondante una dichiarazione così esplicita di condanna dell'antisemitismo lo facciano gli altri quello che abbiamo fatto noi a Fiuggi con chiarezza top coraggio ecco lealtà
Era allora
Giudichino i porci una notte proposte politiche mica siamo perfetti ci voti non ci potrà mai speriamo che ci vuole ma su questioni storiche basta per cortesia
E anche su questioni sociali una voglio affrontare saluterà importanti
Credo che la vicenda dell'articolo diciotto fatto un cenno prima si sia come dire chiarita ulteriormente proprio con la relazione di Fini al congresso Fini ha ribadito quella che è stata una scelta chiara
Dei partiti della maggioranza del governo dell'intero governo abbiamo discusso nel governo e quelle modifiche parziali servono a creare posti di lavoro ad assumere però le ripeto tiene lavoro nero che era il precariato chi entro un'agenda che cresce dopodiché su questo tutto il nostro partito ha metabolizzato il senso di quella scelta
Per Gianfranco Fini che Alleanza nazionale che tutto il governo guidato da Berlusconi ha fatto per creare occupazione e sviluppo e questo applauso che poi giovedì avete fatto a quel punto della relazione di Fini
Ha chiuso nel centrodestra definitivamente il dibattito sulla questione che secondo me avrà risultati positivi soprattutto per il Sud e per i giovani
Dopodiché fatta la scelta nel merito la scelta della riforma
Regole del mercato del lavoro per fare entrare più gente che sta fuori che precaria che a contratti a termine che scadono e che invece possono diventare a tempo indeterminato scelto il merito con chiarezza cioè il metodo per il metodo il dialogo sociale
Risorgere come giornalista ha trovato un delegato di AN che sia contro il dialogo sociale credo che non ci sia un italiano che sia contro il dialogo sociale il dialogo sociale è il dovere della democrazia è il confronto con tutti con qualsiasi opinione venga espresse
E quindi evidente che Alleanza nazionale debba scandire
Questo dovere democratico del dialogo sociale che segna però anche qui un cambiamento prima c'era la concertazione
Cos'era la concertazione si incontrava il governo si incontrava i sindacati palatine contava solo il parere di un sindacato se la CGIL era d'accordo
La riforma il cambiamento il contratto si faceva se la CGIL non ero d'accordo tutti a casa anche se ci si chiamano Massimo D'Alema questa epoca è e vita questo abbiamo voluto credo dire con chiarezza con chiarezza
Perché se la concertazione era il diritto di veto di uno era contro una regola democratica il dialogo sociale il confronto anche nel Parlamento ci si confronta
Facevo una favola o contro chi si astiene e la maggioranza decide dialogo perché l'intesa sul fronte del sociale sul fronte del lavoro sul ponte l'occupazione è necessaria ma spiegabile però quando si ha la maggioranza
Quando si ha un governo legittimo per volontà popolare
Si ha il dovere di decidere e di governare questo vuol dire dialogare confrontarsi cercare fino allo stremo delle forze l'accordo
E se si ha la buona coscienza di essere sulla retta via andare avanti attuando il programma con il quale ci siamo presentati agli italiani
Siamo al governo ha detto Fini anche coi ministri degli parlare chiedo che la cosa bella è confortante della nostra comunità
Sia il fatto che noi da ministri a volte parliamo con lo stesso linguaggio da militanti nei congressi porto sempre il cartellino anche se vado in giro per la città perché
Un fatto di militanza il congresso del nostro partito la nostra gente qui siamo a casa nostra come dicevo all'inizio e noi siamo prima di tutto dei militanti
Dei militanti politici anche perché da ragazzino
Siamo stati educati alla militanza nel rispetto dei valori dannazione dell'Italia non siamo stati mai educati alla faziosità fieramente appartenenti alla nostra famiglia politica ma
Abbiamo sempre pensato erano sta forse
Lucida follia che la nazione la nostra famiglia politica è l'Alitalia non era soltanto un partito una sezione era quel tricolore e stiamo Gino Pavia Lince la fiaba delle primarie più grande e più grossa tante altre volte il tricolore
Per l'Italia aiutarla zonale dei valori che appartengono ad altri anche a quelli che arrivavano ieri
E allora
Cari amici
Anche rimanendo militante in alcuni atteggiamenti giorni fa né telefono un'altra autorità
Dalla sicurezza dicendo guardi
Pare che lei non sia molto simpatico alle Brigate Rosse ha detto peloso dagli anni Settanta insomma talmente all'epoca si preoccupavano meno e quindi forse ci sarebbe bisogno di una scorta
Ancora una volta ho detto no non ci sia pericolo imminente di trovarlo un dirigibile che mi cade addosso casomai prendo un'altra strada
Sapete che ho detto ma dico sempre no perché ricordo Donna Assunta nei giorni di via Acca Larentia
Giorgio Almirante che guidando una centoventisei bianca veniva in quel luogo senza scorte senza protezioni senza nulla per dare un esempio noi per dare un esempio a noi che rischiamo la nostra vita
La nostra scorta credo che il nostro coraggio ed anche il vostro affetto perché con tanta gente così contattò popolo così vorrebbero vedere ma chi ci tocca ma chi ci vuol far nulla
Ed allora cari amici
Io penso che dovevo anche lavorare come governo giovani so delle comunicazioni non vi tedio su queste cose ma sono importanti cerco di fare più moderna ritardi la legge obiettivo quella delle grandi opere abbiamo inserito anche la tecnologia
Abbiamo inserito con la collaborazione Piario Baldassare Di Ugo Martinat si lavora sull'economia si lavora sulle cose reali internet veloce la larga banda
Vuol dire molto oggi vorrei citare dei dati nove risparmio quante pagine ogni giorno si producono sulla Rete
Quante tecnologie servono quanto nel Sud serve
Si parla a volte del divario digitale tra il nord del perito del sud del pianeta dobbiamo evitare il divario tecnologico ai danni del nostro Mezzogiorno che dobbiamo fare entrare nella modernità a pieno titolo non dimenticando
Allora stiamo lavorando su questo telefoni mobili di terza generazione televisione digitale e quant'altro perché dobbiamo vincere questa sfida nella modernità che abbiamo metabolizzato da tempo nel mille novecentottantaquattro
C'è un altro congresso è colato corso schermo libro retate rigidi criteri Jensen
Era un libro sulla destra e la rivoluzione informatica non pensavamo
Quasi vent'anni dopo occuparsi del commercio estero come viceministro io qua ministro delle Comunicazioni
E quindi vada ci dicono sarebbe all'altezza davamo individuato le soluzioni quando altri porti occupando inoltre dicasteri si occupavano di tangenti ed imbrogli pensavamo già al futuro della nostra nazione
E allora lavoreremo
Su questi versanti
Ci siamo impegnati a tutelare i minori
Di fronte alla televisione una violenza tra qualche settimana ci sarà un nuovo divergenze il centoquattordici tre numeri affinché ogni minore abbia nelle istituzioni un riferimento per denunciare la violenza della comunicazione della criminalità la difesa della famiglia e dei minori e azione di governo per dare un appoggio un sostegno un riferimento
La restituzione
Come nella comunicazione i giusti valori certo il prefetto Sorge che dirige una struttura però lotta alla droga che Gianfranco Fini ha voluto ecco provetto socio negli anni passati l'uomo dello Stato e non di partito abbiamo sofferto e tanti convegni quando la cultura della riduzione del danno de la legalizzazione della droga veniva portata avanti
Oggi siamo al governo e parliamo lo stesso linguaggio che abbiamo imparato militando a destra da uomini poca Vincenzo Muccioli come don Pierino Gelmini come tanti altri eroi civili nella lotta per la vita contro la droga
E al governo parliamo come da ragazzi perché la coerenza e per noi prima di tutto
C'è anche il problema di chi si porta nel governo ed è stato detto poi Capirossi è giusto premura abbiamo fatto questo nel nostro ministero voglio salutare qui ci sono tre delegati per esempio il nuovo presidente dalla commissione per l'assetto radiotelevisivo Adalberto Baldoni un militante un dirigente del nostro partito uno storico dalla destra
Può svolgere funzioni servì istituzionali
C'è una persona di prestigio Gianni Massaro anche nostro pregato il presidente dell'Anica ma anche Presidente del Consiglio Superiore delle Comunicazioni
Insorgono funzioni istituzionali perché hanno le qualità per farlo e il fatto di essere a destra non deve essere né un privilegio né una penalizzazione
E poi io voglio ringraziare alcune persone che hanno accertato o Napoli ha commentato l'incarico di consigliere gratuito ho chiesto io posso nominare una persona consigliere del ministro coltivò il bollo la carta d'età e non pagarlo
In modo che sia gente che di lei lei senza nulla pretendere ma l'ho detto la burocrazia si può fare
Ordinato di voglio citare alcuni perché io voglio ringraziare qui Gino Agnese giornalista un uomo che qui tra di noi Marcello Veneziani che avete Apolito anche ieri Gennaro Malgieri per lanciano Buttafuoco Giordano Bruno Guerri Bogotà che era una cultura musicale popolare italiana vuol dire molto Massimo P. Vera Slepoj gente che senza nulla chiedere aiuta aiuta ogni giorno
A fare scelte culturali scelte di valori
Poi certo ci sono anche gli altri incarichi direte voi non c'è dubbio ma questo è il modo di portare la qualità
Del nostro mondo
Si potrebbero dire tante cose ma credo
Che dobbiamo
Dare verso la conclusione stiamo lavorando su tutte le sfide anche con gli altri mondi con gli altri popoli con Nicholas Negroponte l'MIT di Boston che collabora col nostro ministero sui campi da tecnologie quando al ministro momento di orgoglio ho avuto il dodici dicembre
Quando abbiamo celebrato i cento anni del primo collegamento transoceanico
Un grande italiano aveva realizzato un uomo in questa terra è ben noto Guglielmo Marconi l'abbiamo celebrato per celebrare l'orgoglio di essere italiani protagonisti della modernizzazione ed allo sviluppo delle tecnologie l'Italia di Leonardo di Galileo viene uccel di Guglielmo Marconi
E l'abbiamo celebrato con le istituzioni è la cosa più bella quel giorno era il dodici dicembre era che non solo c'era la figlia di Guglielmo Marconi Elettra Marconi
Ma che c'era pure la figlia di Filippo Tommaso Marinetti
Luce Marinetti il Futurismo la sua sfida la sua cultura oggi deve essere cultura italiana e mondiale a pieno diritto
E tra esse la prova Marinetti che scrisse una poesia nella prema di Gesù disse la radio Voce la stella per fare inizio del secolo quale ricchezza culturale la destra Alitalia senza cultura ma di che si tratta
Giorni fa Giovanni Raboni sul Corriere della Sera ha scritto un articolo molto interessante
La fonte autorevole
L'ha detto i grandi scrittori tutti di destra
No porte parlavo poco di cultura ma la comunicazione la RAI sarà l'ultimo pezzo del mio intervento beh deve tener conto di queste cose Giovanni Raboni ha fatto un elenco degli scrittori che lo definisce appartenenti alle varie destre le destre sono un concetto multiforme plurale
Ebbene dice supera la sera la Boni Barrès bene Don borghese seri che ora Lauder crocetta annunzio della luce
Elio voler targata pub sul AS Ionesco Junger Mario Marinetti Moriana proporrà su Montale Papini Palazzeschi Pirandello Pound Prezzolini Tomasi di Lampedusa
Questa è cultura italiana europea mondiale che parla i nostri valori la nostra lingua non siano costituite un dio minore siamo privi di una grande cultura che appartiene non solo all'Italia
E il nome di questa cultura che vogliamo governare
Non veniamo dal nulla
Veniamo da un cammino difficile
Sofferto l'ho vissuto la guerra civile non dichiarate che spesso ci diamo Pogliani giornalisti sono quelli io a Sommacampagna autori dove sì siamo anche quelli e perché no ma ci sono anche gli altri li hanno fondato Alleanza Nazionale si Fisichella ci sono atti ci siamo incontrati
Ognuno il suo bagaglio a mio agio esperienze o di un orgoglioso di quello che è stato perché perché abbiamo sempre servito con onestà grandi ideali e valore penso che questo sia lo spirito vero
Di questo congresso lo spirito che ne relazioni di Fini emerso con chiarezza una dimensione progettuale
Realizzare il sogno
Norme a limitarsi soltanto a raccontarlo
E anche essere uniti all'interno vedete perché insomma sarebbe paradossale ci sono passioni ci sono pulsioni è un partito vivo
Poi se i partiti sono concordi e non c'è democrazia
Non c'è dibattito la base non conta sia con la base partecipare genti presidente ma politica
Non siamo un gruppo di responsabili rissosi siamo un gruppo di maturi dirigenti politici che meritano tutti insieme la vostra fiducia il vostro sostegno la vostra passione e credo che questo vorremmo realizzarlo pienamente e per sempre tutti insieme
Allora lo spirito unitario e scontato
Ma è sincero e penso che va questi momenti di pathos bisogna ricordarsi di anche poi dopo quando i congressi visto quando ci sono i problemi quotidiani e domani che al governo dovrà risolvere i problemi
Anche blu voglio dare un annuncio noi siccome siamo tutti veramente sociali la crisi di blu che una società telefonica malmesse mal gestita si risolverà salvando tutti i posti di lavoro di quei dipendenti messi a rischio da altri che hanno doppiato illusione
E la fatica quotidiana del governare per risolvere i guai che gli altri hanno hanno creato
Questo il nostro spirito questa è la nostra militanza saremo all'altezza o meno per questo vano deciso più volte direttori
Non abbiamo subalternità agli elettori e voglio ringraziare scusatemi
Tutti i delegati calabresi perché in Calabria siamo passati dal dieci al quindici per cento dimostrando che anche nell'alleanza la militanza rende più forte alleanza nazionale altroché subalternità agli alleati
Se lo facessi da tutte le regioni avremmo un'alleanza nazionale più grande del merito
Tutti quei militanti con i vari abbiamo fatto e facciamo un grande percorso ecco siamo orgogliosi di tutto questo e credo che anche per quanto riguarda la RAI parlo poco per dire
Noi non diremo
Come disse qualcuno anni fa niente prigionieri
Noi diremo che non vogliamo più vedere prigioniera della sinistra la libertà la verità il pluralismo nella nostra nazione
Basta con l'uso privato a fini politici del servizio pubblico e recita una frase che non voglio assolutamente abiura
Ne vogliamo moltiplicare offerto moltiplicare i canali che non vogliamo fare agli altri quel che è stato fatto allora
Io vedo tanta gente su tutti destra adesso avere insomma è una cosa catastrofiche
E Tito anche da questa tribuna non c'è bisogno di professare altre idee
Se uno è capace bravo non ha nulla da temere
La qualità va rispettata e premiata qualsiasi sia l'idea di chi rappresenta qualità capacità e il merito erano però i pure quelli di destra emarginati nella baia del servizio pubblico e noi non faremo lo stesso errore
Dopodiché
Anni fa ero a Bologna prima dell'elezione di Guazzaloca c'era anche Filippo Berselli
è una manifestazione a sostegno di Guazzaloca e Guazzaloca siccome lo contestavano i centri sociali tutto questo apparato di potere che si è sgretolato mi chiese a Roma di King avere paura di voi
E mi disse devono avere paura di noi quelli che non hanno voglia di lavorare questo lo confermo con il pensiero
Paura ironico non per rendere no perché vuole fare il parassita secondo antiche logiche
Ed allora e vogliamo terrorismo vero e quando dico il pluralismo non è solo interventi parliamo tutti danno le dimissioni
Domani sera Gianfranco Fini c'è la porta a porta faccio uno spot così commenterà dieci del Congresso il tutti lo corregge Centi o quelli che non sono stati qua ma il pluralismo vuol dire ad esempio fare un giorno una fiction una sceneggiato si diceva una volta sulla storia dei futuristi su Marinetti su Balla su Boccioni su questi grandi protagonisti nella vita culturale italiana conservare ciò che uno su Gramsci
O ad esempio raccontare attraverso la televisione
La storia delle foibe quelle pagine di storia dell'arte cancellate oscurate che noi non abbiamo mai dimenticato oscurato è cancellato
Il servizio pubblico e anche i dolori aggiuntiva di una nazione raccontino dai giovani cosa accade
E la RAI
Bene anche vedete governare
Vuol dire decidere io sul caso dire ma io ho deciso alcuni di quei consiglieri che ho citato mi hanno aiutato
E quando abbiamo deciso di non far svendere quel patrimonio pubblico italici la Rai
Abbiamo difeso un interesse strategico della nostra nazione siamo europeisti ma siamo soprattutto indifesa dei valori morali e materiali che la nostra nazione italiana
E su Rai Way la più grande soddisfazione sapete qual è stata che quel signore che faceva il presidente della RAI
Il fidanzato da la Guerritore di cui non faccio il nome ha fatto ricorso al TAR ha fatto ricorso al TAR
E il TAR nella sua sentenza ha ripreso tutte le motivazioni del ministro Gasparri contro quel patto scellerato che abbiamo bocciato stentato nell'interesse vero dell'analisi e dell'Italia
Si facciano anche a causa perderanno anche le cause dopo aver perso le elezioni così perderanno anche alle prossime elezioni
E ringrazio da questa tribuna il presidente Baldassarre che ha detto una verità la Commissione di vigilanza l'altro giorno
Bisogna tenere conto dell'orientamento degli elettori nel fare le nomine alla RAI pensate che cosa scandalosa Baldassarre ha teorizzato la democrazia
Chi vince Lomellina e se il pensiero di quelli che hanno la maggioranza deve diventare prevalente credo che sia un fatto democratico loro di sinistra non lo strano modo di pensare
Che ha perso di avere più spazio se fosse stata applicata questa regola noi saremmo stati ci guadagna governa l'Italia ma loro non volevano entrare Panaria diciamo noi vince la violenza no no e allora
Vada avanti la RAI sul pluralismo sulla libertà d'informazione sulla della cultura
Badate anche il governo per esempio io abito vicino che potranno il diciannove di maggio
Sono molti molti giornalisti in questi anni l'aria Pina Cutuli fotografi nei giorni scorsi hanno avuto maggio io da ministro vi ricordo c'è stato però un militante giornalista il diciannove maggio saranno credo che Roberto forse quindici anni dalla sua
Scomparsa si chiamava Almerico grinze che raccontano guerre dimenticate armato di una telecamera
E cade nel cuore dell'Africa dove ancora sepolto e noi non lo dimentichiamo oggi che stiamo al governo che governiamo le comunicazioni la destra è stata coraggio anche nel fare informazione
Anche nel raccontare le guerre dimenticate
E il diciannove maggio a Trieste
Non Maurizio Gasparri il ministro
Delle comunicazioni e lì sì che ci andrò col prefetto con tutte le autorità dell'Italia
E l'assessore alla cultura del Comune di Trieste onorevole Roberto Menia ricorderanno un giornalista coraggioso di cui tante cronache non si sono occupate quando cadde facendo quello che tanti altri la dell'informazione stanno facendo rete non dimenticare vuol dire anche questo
Vuol dire portarsi appresso tanti ragazzi sono stati ricordati che oggi sarebbero su quello tavolo sarebbero governo con noi
La cui mancanza ci pesa che ci impone di andare avanti con amore con orgoglio
Ecco questo penso che fosse il senso del nostro intervento la nostra presenza e delegati voi sono tanti sono pochi siamo qui e tutti sanno come stanno le cose cosa vogliamo fare tutti insieme di una vera e reale unità ecco con orgoglio
Di una generazione che coglie il frutto coltivato perché oggi non c'è più
Oggi questa dichiarazione al governo nel merito solo nostro
è meglio di quelli che hanno tenuto alta la bandiera dell'apertura nel corso dei decenni quando non c'erano sottosegretari ministri e assessori sindaci e quant'altro non siamo più gravi
Ci siamo trovati nel momento giusto al posto giusto e forse anche noi per carità
Qualche contributo l'avremo dati compassione con convinzione
Ma di questo siamo convinti promosso molecola di appartenere a questa comunità
Siamo al governo perché Rita siamo onorati
Però io ogni giorno in ogni atto della mia azione politica so che c'è alle spalle tutto questo popolo tutta questa gente quei nostri circoli con le nostre sedi quella gente che fa Alleanza nazionale ogni giorno e senza la quale voi altro che ministri non saremmo assolutamente nulla senza quello che voi fate che voi rappresentate di qualsiasi componente siate di tutta la passione che ognuno di voi anche ognuno di noi riversa nell'azione politica questo lo sappiamo è un modo per mantenere i piedi per terra di non farsi prendere proprio appagamento quel rischio che giustamente Ignazio la Russa ieri denunciato oppure da quel tran tran
Va be'tante a risolvere problemi molte volte governare e occuparsi di cose
Banalità allo stesso tempo ineludibili dovremo invece avere un informazione un servizio pubblico veramente all'altezza della storia italiana vorremmo avere un progetto italiano nella cultura nella comunicazione nella tecnologia se no governo che ci stiamo a fare
Non avrebbe alcun senso
Se c'è un'identità specifica ieri nella coalizione proprio questa siamo forse più di altri portatori di un progetto e di una identità e dopo l'orgoglio e avere tutti voi con noi ne siamo consapevoli in ogni momento al momento di fatica momenti di sconforto capitano anche quelli nelle difficoltà con i governanti precedente che ci sono stati sapete bene che cosa abbiamo trovato il glorioso che ne siamo in grado di andare avanti di agire
I decidere di risolvere di fare questo lavoro anche lunedì ogni giorno come lo fa a ciascuno di voi che ha impegnato nel governo le amministrazioni locali china il Parlamento chiede una semplice lite c'è qui in questa sala tanta gente che non ha mai chiesto niente ma composto l'Assemblea nazionale sono quelli che mandano avanti ogni giorno questo partito quanto e più di noi
Bene Gianfranco l'altra sera
Un delegato sardo di cui stranamente non conosco neanche il nome perché la cosa è preoccupante Jewel comincia a invecchiare
Si è avvicinato aver cartellino del congresso di Sorrento con dietro la firma i figli ovviamente di Tatarella di Gaspare e si è portato il cartellino tecnico di Sorrento come una reliquia finché ci sarà gente così noi saremo un grande partito nella realtà italiana ed europea grazie a un'unica grazie a tutti voi
E concludo
Ecco dicendo
Che noi non rinunciamo quindi agli ideali al soglio il sogno si deve fare realtà deve diventare un progetto quella realizzazione progettuale che diceva Del Debbio
Però come scrisse un altro grande europeo e consentitemi di citarne uno che non italiano ma che invece Shakespeare
Noi siamo fatti
Della stessa stoffa dei soldi e ne siamo così continuiamo a sognare perché senza il sogno non c'è il Progetto e se c'è il sogno c'è una grande patria italiana un grande futuro europeo
E con l'orgoglio quindi di essere un militante ministro
A nome di tutti quanti voi che vi saluta che spero che da domani conteneva in tutt'Italia ovunque da militanti da dirigenti da uomini di governo a lavorare insieme orgogliosi di quello che stiamo costruendo e consapevoli di avere una grande missione da svolgere
E quindi con questo spirito
Convinto promosso sinceramente perché questa e la nostra casa questa è la nostra appartenenza i governi passano ricordatelo mai partiti restano con la loro passione il radicamento l'organizzazione reiterazione iscritti e anche le componenti se portano idee
Perché sono fattori neri non è plastica questa questa gente questa passione
E allora ma se il nostro spirito e con questo dopo insomma potremo lavorare bene insieme nei prossimi anni per avere una grande
Padre italiana un grande futuro europeo e soprattutto insieme la vostra militanza e alla vostra passione una grande grandissima e mi dissi no alleanza nazionale
Maurizio Gasparri
Per favore
Per favore per favore blocca per favore continuano a mantenere l'ordine Linda Sala
Allora intanto desidero salutare ancora una volta il sindaco di Bologna lordo Guazzaloca che nuovamente qui con noi e questo testimonia credo di poterlo dire dell'attenzione con la quale
Il primo cittadino della città che ci ospita perché davvero bella e a noi cara segue questo nostro secondo congresso nazionale ne siamo molto contenti grazie caro Sindaco adesso prego il presidente del partito
Quindi intervenire per il suo per la sua replica il tuo discorso conclusivo
Grazie grazie tare
Care delegate cari delegati del secondo congresso nazionale
Cari amici che siete qui quest'oggi a conclusione di questi giorni riempiendo questa bellissima sala siamo giunti al termine di questi quattro intensi appassionati giorni
Il dibattito politico
Ve lo dico subito
Un po'mi dispiace
Mi dispiace che sia terminato il secondo congresso nazionale perché è stato certamente dal momento in cui ci siamo ritrovati dopo qualche tempo
In cui ci siamo come sempre confrontati
In cui abbiamo dimostrato che cosa è per davvero Alleanza
E io voglio ringraziare come è doveroso
Tutti
Tutti coloro che hanno reso possibile questo congresso che è stato giudicato direi in modo unanime come una importante appuntamento della politica italiana
Voglio ringraziare innanzitutto chi ha presieduto i nostri lavori Domenico Fisichella
Il suo garbo
Per il suo senso istituzionale e anche lasciate che glielo dica
Per aver rinunciato a svolgere un intervento politico al fine di rispettare rigorosamente i tempi che il congresso si era dato è un esempio un bell'esempio che va messo all'attenzione del parco
E insieme a Fisichella
Tutti coloro che hanno reso possibile anche da un punto di vista organizzativo questa nostra assise tutti coloro che hanno lavorato nei giorni precedenti il congresso e lavoreranno tra qualche ora quando i delegati saranno tornati nelle loro federazione
Voglio ringraziare la segreteria generale del congresso presieduta da Learco Saporito voglio ringraziare Donato Lamorte che è come sempre prezioso quanto silenzioso voglio ringraziare coloro che hanno dato vita questa coreografia che ha colpito i partiti politici in questa società in cui i media tanto contano vengono giudicati anche per le modalità scenografiche con cui si organizza un congresso abbiamo letto attentamente e tutti i commenti abbiamo valutato con piacere un giudizio unanime circa la qualità del congresso anche da un punto di vista organizzativo allora siccome gliel'ho promesso e se lo merita
Voglio ringraziare anche Dino Baggio che colui che ha messo in piedi questa bella scenografia che dimostra per davvero che siamo un partito che ha non soltanto idee qualità capacità anche il che non guasta
Una capacità organizzati
Tanto è stata
Lunga
Razionale
Calibrata la mia relazione
In molti hanno detto Fini ha parlato tentato di parlare alla società
E avevo il dovere di farlo per l'alta carica istituzionale che ricopre perché sono la testa di un partito che ha delle responsabilità
Beh se è stata per davvero razionale se ha cercato di essere razionale rivolta all'esterno la mia relazione
Be'altrettanto rivolta al partito sarà lamiere perché ne avverto in qualche modo il diritto io avevo il dovere all'inizio di questo congresso di parlare alla società italiana
Credo di aver il diritto in sede di replica di parlare al mio partito
Per dire innanzitutto al mio partito ad Alleanza Nazionale
Che sono profondamente orgoglioso di essere a capo di Alleanza Nazionale non l'avevo mai dubitato ma i giorni intensi che abbiamo vissuto qui a Bologna
Lo dimostrano lo confermano mi sento orgoglioso di essere non il leader della destra
Di essere a capo di un partito che è una comunità una comunità ideale una comunità che ha delle passioni una comunità che capace di ragionare e al tempo stesso di commuoversi altro che partito indirizzo altro che partito gli assessori o di di in carriera
Questo è un partito fatto di donne e di uomini giovani gli anziani che hanno innanzitutto un'anima questa è gente con l'anima come abbiamo detto in un'altra circostanza e lo avete fatto comprendere chiaramente
Non ci siamo venduti l'anima al diavolo pur di andare al potere abbiamo ancora quella capacità che tipica per l'appunto degli uomini e delle comunità
Di provare commozione di vivere momenti intensi di alternare la fase dell'lucido ragionamento il momento in cui si parla come doveroso alla cervello e la fase in cui ci si lascia andare qualche volta al sentimento non c'è nulla di cui vergognarsi una comunità senza sentimenti
E a non può dare il nulla non può essere considerata se non come una piccola organizzazione che gestisce
No io l'ho detto nella relazione introduttiva non vogliamo gestire se vogliamo governare e governare vuol dire anche saper trasferire dei sentimenti saper animare delle passioni riuscire contemporaneamente
A parlare la lingua della ragione toccando le corde dei valori
Il nostro
è un mondo che forse andrebbe conosciuto meglio quando dico è una comunità capace di ragionare al tempo stesso capace ancora di commuoversi
Bello dico riferendomi anche a quel che è accaduto in questo congresso
Abbiamo sentito avete sentito
Ministri presidenti di Regioni autorevoli esponenti delle istituzioni
Parlare con lo stesso spirito con la stessa passione con la stessa determinazione
Dell'attivista più umile
Io credo che sia uno degli elementi di grande discontinuità rispetto al passato
Io non ricordo a mia memoria ministri importanti
Che saliti alla tribuna della palco del loro partito parlavano non soltanto delle cose concrete che fanno e lo hanno fatto i nostri ministri ma parlavano anche di quella che avvertono come la loro identità
Quando diciamo lo abbiamo detto
Politica non vuol dire soltanto ricerca del potere ma vuol dire soprattutto volontà di modificare la realtà della società e quindi di governare quando diciamo tutte queste cose intendiamo riferirci anche alle modalità con cui si adempie ad un mandato istituzionale
Perché il nostro mondo diverso particolare che ma conosciuto proprio perché si può arrivare anche al gradino più alto delle istituzioni
Ma in qualche modo ci si sente sempre
Come ha detto prima Gasparri come prima di lui aveva detto Matteoli alle mamme
Uso Tremaglia tutti coloro che hanno alte cariche ci si sente sempre legati intimamente a quella che l'origine a quella che la matrice comune a quella che è una identità di quella comunità umana e politica che il nostro partito
E a chi come me e capitato nei mesi scorsi di vivere momenti che mai mai avrei pensato di poter vivere
Momenti di alta responsabilità istituzionale momenti certamente impegnativi anche da un punto di vista personale quando mi è capitato in Consiglio dei ministri di presiedere quando mi è capitato di parlare in seduta plenaria alle Nazioni Unite in tema di droga quando mi è capitato alla convenzione incontrare il presidente Giscard gli altri statisti europei
Quando mi è capitato a metà di ottobre entrare alla Casa Bianca
E nel salotto ovale della Casa Bianca il centro del potere mondiale intrattenermi a colloquio col vice presidente degli Stati Uniti a nome del governo italiano ben dentro di me c'erano tanti sentimenti il senso di responsabilità enorme
Ma anche il pensiero che andava e va a questa nostra comunità
A questa moltitudine di donne e di uomini che lo dico con tutto il rispetto possibile nei confronti dei colleghi della stampa
Andrebbe giudicata senza superficialità e quando dico la nostra comunità non mi riferisco soltanto a quegli uomini e quelle donne che soltanto partiti che hanno delle forti identità anche di carattere culturale e politico
In qualche modo sono destinati ad avere tra le proprie file
Quando dico la nostra comunità non mi riferisco soltanto
A quegli scritti il più delle volte anonimi silenziosi
Che magari si portano il cartellino da un congresso all'altro o come a me piace dire a quegli scritti che si privano di un euro di dieci euro dalla propria madre la pensione per contribuire alle spese del partito militante anche questo
Non mi riferisco soltanto
Ai ragazzi di un tempo con i quali siamo cresciuti
Mi riferisco anche quando parlo della comunità di Alleanza Nazionale a quegli amici che ci hanno dato fiducia
Nello stesso momento in cui a Fiuggi abbiamo deciso di chiudere quella che era stato una fase importante della storia politica italiana quella del movimento sociale per aprire una nuova fase quella di Alleanza Nazionale
Nei momenti in cui sento la responsabilità di guidare una comunità politica come la nostra penso contemporaneamente agli attivisti un tempo e a uomini che hanno dato fiducia alla destra
Unicamente perché si erano innamorati di un progetto
E io credo che la comunità oggi non sia soltanto nelle radici di cui dobbiamo andar fieri rappresentate dalla militante di un tempo per la comunità e anche nel grande e generoso impeto di fiducia
Che alla destra hanno dato uomini che venivano da altre parti politiche la nostra una comunità complessa perché mette insieme l'orgoglio e la militanza della testa di un tempo con la fiducia che ci venne da uomini che non erano stati a destra che oggi è soprattutto il primo tentativo di dar vita ad una forza politica che è già di per sé è una coalizione perché ci chiamammo alleanza
Perché chiamavamo ad un identico obiettivo davamo un'identica bandiera ad una serie di uomini e di donne
Che avevano alle spalle militanze politiche diverse
E allora
Con la stessa sincerità con cui ringrazio chi c'era a destra tanti anni fa
Io ringrazio di con noi è venuto da qualche tempo
Io non ho dimenticato anzi ricordo come uno dei momenti più belli i primi colloqui con Fisichella con ramponi con Armani conserva con fiori uomini che davano fiducia la destra che si avvicinavano in quei momenti ricordiamocelo sempre
Era una fiducia non solo generosa
Era una fiducia che non mette in
Va sul campo alcun tipo di personale tornaconto perché quando l'abbiamo fatto Alleanza Nazionale beh non sapevamo che cosa il futuro ci avrebbe riservato poteva andar bene poteva diventare questa magnifica realtà ma poteva anche essere uno dei tanti ESP elementi nella transizione politica nazionale e dico tutto questo per dire che certo dobbiamo essere orgogliosi delle nostre l'apice della nostra identità la ma la nostra identità è quella di Fiuggi ha un'identità complessa è un'identità certamente di destra beh è un'identità che ha in sé la capacità di parlare
Da quelli che sono tanti sentimenti tanti settori della società italiana
Identità complessa lo definita nella relazione introduttiva
Motore e lo ha dimostrato il congresso di una politica autenticamente unitaria
Proprio perché Alleanza Nazionale già di per sé è una coalizione sa di per sé una sintesi e proprio per questo rende l'identità difficile da delineare da definire soltanto con poche parole
Perché quella relazione così ampia l'inizio per parlare la Società accerto
Per far capire che c'è cultura istituzionale certo
Per rivolgere un appello che non fosse soltanto al sentimento ma sapesse parlare in qualche modo anche al cervello della realtà italiana ma anche una relazione così ampia l'inizio per dimostrare
Che la nostra è un'identità per l'appunto che è il risultato di una sintesi e questo congresso è stato a sua volta una sintesi politica alta nobile di diverse sensibilità
Io lo so che abbiamo deluso chi si aspettava che le cosiddette componenti dessero vita polemiche liti litigi
E che da questo punto di vista lasciate che io lo dica ancora una volta la destra Alleanza Nazionale poco conosciute perché abbiamo certamente tanti difetti ma certamente non abbiamo il difetto dell'ipocrisia
Quando la testa si discute ci si confronta
E si arriva ad una posizione che in qualche modo è di barricata
Lo si fa perché si è convinti della necessità di valutare in modo diverso quella che è la realtà ma quando al contrario si arriva ad una intesa de quella intesa non è un intesa obbligate d'intesa sentita è un accordo che viva contemporaneamente dal cuore dalla ragione e io non avevo dubbio alcuno aprendo il congresso che quello che in qualche modo qualcuno paventava vale a dire la rissa fra le componenti gli screzi tra i colonnelli una immagine della classe di gente che non fosse in sintonia con quella del leader ammesso che il leader abbia un'immagine diverso e superiore beh non avevo dubbio alcuno che quello scenario non si sarebbe verificato e il Congresso lo ha dimostrato chiaramente questa è una classe dirigente che tanti partiti invidiano perché è una classe dirigente al pari della nostra comunità di base che ha per l'appunto questa intima capacità di unire sentimento ragione
Siamo da questo punto di vista davvero gli unici
Io non so se politicamente corretto affermare una unicità una diversità nel panorama politico nazionale credo che sia necessario farlo
La destra è unica da questo punto di vista perché è un partito vero ed è stato messo in evidenza centinaia di migliaia di iscritti
I congressi provinciali che hanno eletto direttamente i loro segretari provinciali e i delegati un partito radicato come si dice un pub
Ito presente nel più piccolo consiglio comunale come nella più grande città è un partito con lo si intendeva un tempo
Ma è al tempo stesso una comunità capaci di trovare una sintesi politica
Di darsi un'identità che è un'identità rivolta innanzitutto a dare risposta alle grandi questioni non soltanto nazionali che abbiamo dinanzi al
E questo binomio vale a dire una struttura un partito e una unità politica sincera ben rappresenta una risorsa formidabile
Alleanza nazionale da questo punto di vista è davvero unico
Perché c'è qualche altro partito che può avere in questa fase una organizzazione più o meno capillare c'è qualche partito che può avere in questa fase
Una identità e quindi anche un consenso più o meno evidente ma se ci pensate bene non c'è un partito che mette insieme i due elementi una forte struttura e una evidenti le
Dita politica non derivante da un'imposizione ma derivante al contrario dalla capacità di tutta una comunità di parla proprio di credere in quella identità
è una potenzialità enorme questo vino
è una potenzialità che dobbiamo sfruttare
Congresso di Bologna assegna certamente un momento di grande rilancio politico del partito
Credo che lo abbiano compreso tutti
Dovrà seguire
Ed è stato detto dal palco una identico rilancio di tipo organizzativo
Io avevo chiesto ai dirigenti del partito di non confondere i due livelli i non mescolare le discussioni relative al lo scenario alle strategie politiche con le questioni connesse alla organizzazione interni e li ringrazio per aver raccolto l'invito
Ma non c'è ombra di dubbio che se per davvero quella binomio è una potenzialità non possiamo e non dobbiamo limitarci a celebrare insuccesso politico che abbiamo raggiunto qui a Bologna dobbiamo fin da domani
Cominciare a pensare a quello che deve essere il modello organizzativo
Perché ed è stato detto in uno scenario che è radicalmente cambiato rispetto a quello di qualche anno fa anche i partiti devono in qualche modo cambiare se stessi organizzarsi in modo diverso
Pensare a modelli a moduli che siano in qualche modo in maggiore sintonia con quelle che sono le esigenze della società ed è la ragione per la quale con l'eccezione dell'articolo uno dello statuto che la carta d'identità
Io chiederò al congresso al termine della mia relazione
Di dare una delega aperta all'Assemblea nazionale per rivedere tutto lo statuto del partito per fare in modo che si possa in qualche modo rendere lo strumento operativo uno strumento maggiormente in sintonia con quelle che sono le esigenze della società e le modalità oggi di svolgimento dall'azione politica
Non è questa la sede mai lo ha detto in particolar modo Buontempo che ringrazio lo dobbiamo pensare un modello organizzativo che sia in sintonia con le esigenze mutate della società
Personalmente immagino un modello organizzativo che tenga conto innanzitutto del ruolo che in Alleanza nazionale hanno i giovani le ragazze e i ragazzi abbiamo applaudito e
Abbiamo salutati come momento ideale continuità non c'è ombra di dubbio che oggi dobbiamo rispondere a quell'invito che le ragazze e i ragazzi di Alleanza Nazionale ci hanno rivolto in modo inequivocabile e cosa ci hanno detto
Fateci svolgerà la nostra azione nelle scuole nei punti di aggregazione giovanile in modo libero in modo fresco in modo autenticamente giovanile
Una componente giovanile deve essere tale non immaginando se stessa come il partito dei piccoli uso l'espressione molto bella di Giorgia Meloni ma al contrario immaginando se stessa come di i Colonna patti di trasmettere i valori della destra all'interno delle giovani generazioni tra i quindicenni sedicenni e diciassettenni io credo che l'attenzione al mondo giovanile
Debba essere una delle caratteristiche del prossimo modello organizzativo di Alleanza Nazionale
Così come altrettanta attenzione
Dovrà essere dedicata alla componente femminile non mi sono affatto come qualcuno ha scritto
Ho specie ittiche che cosa avrei dovuto fare e nemmeno infastidito per la simpatica iniziativa che hanno assunto alcune amiche guidate da Alessandra Mussolini la società italiana è fatta per metà di donne
Il nostro movimento politico che anche da questo punto di vista deve essere all'avanguardia purtroppo il tema della partecipazione delle donne alla politica non è questione che riguarda solo destra
Direi che è questione collegata in qualche modo alla Società italiana
Ancora oggi purtroppo abbiamo nelle istituzioni e non parlo della Vespa parlo dei partiti un numero di donne che non è paragonabile a quello degli altri Paesi europei dovremmo riflettere dovremmo discutere di come pare
Non per garantire una presenza delle donne in base ad una definizione di quote
Perché per davvero sarebbe offensivo dire Vidoz dieci dodici posti perché siete donne e quindi in qualche modo avete diritto ad una riserva indiana garantire le pari opportunità garantire alle nostre mogli alle nostre madri alle nostre figlie che vogliono far politica di poterlo fare
Le stesse identiche capacità e possibilità che hanno gli uomini anzi in molti casi una donne impegnate in politica de diventa un uragano capace di travolgere qualsiasi tipo di resistenza
Chi conosce un po'Alleanza Nazionale sa che questa è una realtà
Modello organizzativo centrato sull'esigenza dei giovani centrato su un ruolo più importante della della componente femminile modello organizzativo centrato sull'importanza che oggi hanno di eletti è cambiata profondamente quella che è la struttura del partito
Oggi siamo una comunità politica che ha migliaia e migliaia di consiglieri comunali provinciali e regionali
In alcuni casi sono assessori in altri casi sono consigliere di opposizione ma oggi quello che si chiama il radicamento nel territorio rappresenta nella più piccolo comune in molti casi passa attraverso il ruolo del consigliere comunale
Io voglio immaginare un partito che metta il consiglieri cioè gli eletti in una posizione che non dico deve essere superiore perché
C'è gerarchia rispetto ai dirigenti territoriali ma non si può più prescindere dall'enorme importanza che hanno gli eletti coloro cioè che in molte circostanze rappresentano l'unica voce o se volete la voce maggiormente capace di farsi sentire perché quando in un paese di quattro cinque mila sei mila abitanti beh non sempre pazzi in un paese di sei sette mila abitanti
Organizzare il circolo organizzare la struttura territoriale ma il consigliere comunale c'è e il giornale locale d'attenzione a quello che quel consigliere dice è un esercito di militanti di dirigenti che deve essere valorizzato
E accanto ai giovani alle donne agli eletti bene il ruolo centrale del territorio il ruolo centrale delle federazioni
Perché insieme alla classe dirigente abbiamo innovato le procedure per questo congresso consentendo agli scritti di eleggere direttamente i segretari provinciali
Proprio perché vogliamo segretari provinciali autorevoli
Vogliamo segretari provinciali che siano in qualche modo l'espressione della volontà della base vogliamo i segretari provinciali che siano interlocutori capaci di sedersi al tavolo delle trattative anche con gli alle atti forti di un consenso che è stato loro non soltanto tale investitura dall'alto ma dalla ratifica proveniente dal basso
Perché la democrazia è queste segretari provinciali autorevoli
Segreterie regionali che dovranno almeno per il modello che ho in testa essere un po'lo snodo organizzativo siamo in una fase in cui si discute sempre di più di autonomia di federalismo di decentramento certamente dobbiamo avere ben chiaro che anche il modello organizzativo del partito non può non avere un cervello al centro che pensa che dirige che in qualche modo indirizza ma io credo che sia arrivato il momento di dare fiducia
E quindi per certi aspetti di dare maggior autonomia alle
Pure regionali proprio perché in tantissime circostanze ciò che è valido in una regione non necessariamente valido nella regione contigua presso tanto la necessità di un'azione politica che tenga conto della differenza nord sud è la necessità di dar vita ad un'azione politica capillare nel territorio
Che sia capace di cogliere delle sensibilità
Faccio un esempio difficilmente contestabile
Tutti sanno che tra il nord-ovest del Nord Est da vi sono delle differenze anche di carattere sociologico la presenza delle piccole delle mete impresa è molto più evidente nel nord est rispetto al Nord Ovest non c'è dubbio che il messaggio politico che lancia il partito deve essere unitario deve essere deciso dal centro
è la cabina di regia ma poi libertà di organizzare sul territorio le presente le iniziative le capacità in qualche modo di aggregare dei consensi perché se siamo in una fase che in qualche modo è quella del riconoscimento delle Autonomie io non vedo la ragione per la quale si deve continuare ad avere un partito che in qualche modo le reca di un modello ottocentesco che non esiste più da almeno cento anni
E allora dico tutto ciò per dire cari amici
Che non sottovaluto affatto l'importanza dello strumento partito
Proprio perché nei momenti difficili di Alleanza Nazionale
Se non avessimo avuto la macchina se non avessimo avuto l'organizzazione se non avessimo avuto questa comunità e molto probabilmente in quei momenti difficili avremmo faticato a ritrovare la via di uscita io voglio ricordare ciò che accadde dopo un insuccesso politico perché in questi anni abbiamo avuti momenti belli ma anche i momenti difficili e voglio ricordare la capacità che Alleanza nazionale le quando lancia agli al partito una sorta di invito in qualche modo una sorta di appello per la mobilitazione durante l'estate per raccogliere le firme di quel referendum non ci credeva nessuno all'esterno
Poi sappiamo come andò a finire
Ma non ci credeva nessuno alla capacità organizzativa in piena estate di un partito oggi nella fase che qualcuno chiama post politica di mobilitare centinaia di migliaia di persone ce la facemmo se la faceste e questa è la dimostrazione di quanto sia indispensabile avere ben chiaro che si può essere anche all'apice del successo politico ma bisogna sempre avere ben chiaro che alle spalle ci vuole l'organizzazione ci vuole il partito
Ci vuole la sua struttura ci vuole questa capacità
Di continuare ad avere
Nel territorio quelli che sono per l'appunto i sensori della consenso e al tempo stesso i trasmettitori del consenso
In quello spirito unitario che è emerso dal Congresso
Non c'è ombra di dubbio che da domani e che da domani si ricomincia sta domani problemi di governo da domani la questione della convenzione da domani doverosamente la cura del partito in quello spirito unitario che è emerso e che è sincero e dovremmo occuparci anche del modello organi e lo dovremo fare proprio con quella sintonia con quella volontà di lavorare per il bene comune che è emerso chiaramente in questo congresso non si
Dovremmo farlo per valorizzare delle risorse che ci sono questa è una comunità che accertamento una classe dirigente degna degli incarichi che oggi ricopre è una comunità che anche tante tante risorse che forse non sono state ancora valorizzata più dobbiamo impegnarci nei prossimi mesi per valorizzare le risorse disponibili
Dobbiamo farlo fin dalle prossime elezioni amministrative che battono alla porta
Elezioni amministrative che dovranno vederci impegnati come è sempre accaduto
Elezioni amministrative che dovranno veder
Come candidati sindaci o presidenti delle Province
Coloro che avranno le migliori possibilità di vincere quella competizione perché non c'è ombra di dubbio che da qualche tempo a questa parte soprattutto dopo questo congresso nessuno si potrà permettere di dire e nemmeno di pensare Ema il miglior candidato e fioca Ayo perché e dietro a quel perché magari cella inconfessabile
La inconfessabile tentazione di dire è perché perché non è troppo marcato perché sai non è troppo di destra sceglieremo con Berlusconi composti e con Pollini i candidati a sindaci a presidenti delle province non in base alle appartenenze politiche ma in base alle capacità in base alle qualità al nord al centro e al sud perché quando abbiamo salutato tutti quanti con grande doveroso calore Peppe Scopelliti che si candida a diventare sindaco della città di Reggio Calabria
Non lo abbiamo fatto soltanto perché è l'espressione di una città in cui anche tradizionalmente la destra rappresenta qualche cosa oggi la barriera è caduta ovunque oggi la destra può governare anche in prima per Sona non soltanto nel Meridione o a Roma poco carnale anche al Nord da può governare anche in quelle realtà che fino a qualche tempo fa sembravano in qualche modo impossibilitata a dare un consenso diretto
Alle donne e agli uomini di Alleanza Nazionale
Elezioni scorse lo hanno dimostrato
Alleanza nazionale non è un partito a dimensione locale o regionale
Noi siamo un grande partito a diffusione a dimensione nazionale
Il nostro consenso mai un consenso omogeneo poi certo c'è qualche punta alta e c'è qualche livello un po'più basso che nel nuovo modello organizzativo dovrà essere messo sotto osservazione
I segretari provinciali eletti avranno in qualche modo un mandato il mandato sarà quello di dimostrare alle prime elezioni utile che il trenta sera negativo torna ad essere positivo Orsera positivo continua ad esserlo perché se ho commesso un
Errore e ne ho commessi tanti come tutti gli uomini di questo mondo dell'errore più grave che penso di aver commesso è stato quello di non valutare l'opera
Dei segretario dei provinciali o regionali in base ai risultati in base al numero di consensi fase in qualche modo a ciò che potevano presentare come biglietto da visita al far e allora
Un forte rilancio anche di tipo organizzati veniamo perché è doveroso farlo al bilancio politico del congresso
Credo che senza alcuna enfasi si possa si debba dire che è un bilancio politico estremamente positivo
è un congresso è stato detto è stato osservato è stato scritto
Rita da Alleanza nazionale non solo lo smalto
Credo avesse non avesse mai perduto
Margherita soprattutto la possibilità di spiccare nuovamente il balzo in avanti
Prima del congresso qualcuno scrisse inizia la fase due
Non è un problema di carattere aritmetico numeri non c'è ombra di dubbio che questo congresso ripropone Alleanza nazionale come un grande partito capace di parlare alla società il bilancio da un punto di vista politico
Perché ha dimostrato in modo incontrovertibile alcuni dati
Il primo e mi spiace che sia stato quello forse meno sottolineato dal
E la dimensione europea di Alleanza
Forse non se ne sono accorti tutti nemmeno tra delegati più ma in questi cinque giorni
Sono venuti qui alla tribù i rappresentanti di quattordici Paesi euro
Quattordici Paesi europei che sono con noi legati da un comune rapporto
All'interno della comunità per i Paesi che già ci sono e nell'ambito della comunità più allargata dell'Europa riunificata
Gli voglio ricordare perché quando si parla della destra italiana bisogna parlarne in modo informa resti italiana oggi ha una sua dimensione pienamente europea sono venuti qui con noi i rappresentanti di partiti di destra di centro destra
Del Lussemburgo del Portogallo dell'Irlanda della Polonia della Danimarca delle sponde nella Repubblica Slovacca dell'Albania della Francia della storia della Turchia di Malta la Gran Bretagna
Il merito è certamente di tanti ma è un merito che in particolar modo va riconosciuta Cristiana Muscardini che ha svolto un lavoro estremamente prezioso al Parlamento
E questa piena piena riconoscibilità politica della destra in Europa
Non significa lo stop Kaname se c'è una parola che mi dai che non sopporto
Che mi fa perdere la proverbiale calma ammesso che io ce l'abbia e quando leggo la destra è stata sdoganata Sisto cambiano le merci
I materiali
Non siamo stati sto carati non c'è lo sdoganamento si è affermata un'idea che è cosa diversa sia fermato un'idea che è l'unica idea universale che è l'idea di patria perché abbiamo scritto vince la patria nasce l'Europa perché tutti i rappresentanti dei partiti europei che son venuti qui alla tribù una per parlare della loro avventure insieme a noi hanno messo in evidenza che cosa che il futuro non si costruisce se non c'è una forte identità nazionale se non c'è un forte sentimento di appartenenza ad una comunità che la comunità rappresentata dalla parte mia
E non a caso in quella relazione introduttiva ho voluto ricordare una bellissima frase
Del Papa quando Giovanni Paolo ricorda che patria significa Terna dei padri
Non si costruisce il futuro non si fa l'Europa di domani se si recidono quelle che sono le radici più profonde le radici cioè di una identità di una lingua di una tradizione la destra si affermati in Europa e si sta affermando in Europa proprio perché
Si sta fermando l'identità quell'identità che in Italia non può prescindere anche da quel tratto culturale non è soltanto un problema di comportamenti quel tratto culturale che rappresentato dai valori
Della religione
In una città come Bologna
Che ha
In sua Eminenza il cardinale Biffi uno dei punti di riferimento di una certa visione del ruolo
Della religione nella società italiana credo che con tutti i rispetta in modo laico soltanto per inciso occorra però ribadirlo che l'identità e anche nel senso di appartenenza a valori
La comunità quelle radici profonde all'altra una società che non può prescindere valori cristiani perché è una società che è stata profondamente permeata
Ecco l'Europa vi alleanza Nazionale destra vestire in Europa perché si sta affermando per l'appunto questa
Richiesta che è una richiesta in qualche modo ineliminabile nell'essere umano essere umano ha sempre bisogno di traguardare se spesso in quelle che sono identità che vanno al di là del piccolo condotta individuale
Ognuno di noi S. stesso onde identità personale ma c'è un'identità più grande che quella familiare e c'è un'identità ancora maggiore che quella rappresentata dalla patria
La patria è un diritto che non può essere negato e quando la storia come accaduto per anni oscura quel valore me prima o poi la storia torna sui suoi passi perché la destra oggi respira pienamente in Europa perché in Europa in tutt'l'Occidente è finita per sempre l'epoca della negazione della patria è tornata all'epoca al contrario in cui si avverte il senso di appartenenza a quella identità
Ecco la patria diritto che non può essere negato
Lo dico anche pensando alla tragedia del Medioriente
Come ho fatto nel corso della relazione introduttivo
Diritto che non può essere negato ad alcun popolo diritto che deve essere garantito a tutti i popoli
Mai come in questo momento dobbiamo avvertire la necessità prima ancora che istituti
Il reciproco riconoscimento si può in qualche modo evitare
Che un'intera zona del mondo precipiti in una barbarie ancor maggiore di quella che già stiamo vivendo fa parte del diritto che non può essere negato
Che ovviamente non può essere conquistato col terrore
Non può essere conquistato con la violenza
Non può essere conquistato con le armi e con gli attentati
Io credo che quel che è accaduto ieri a Roma sia di una gravità senza precedenti perché non c'è ombra di dubbio che
Il popolo palestinese ha il diritto ad una patria
Ma è semplicemente scandaloso che possono aspirare a Roma coloro che bardati da terroristi incitano in qualche modo alla violente all'omicidio e soprattutto è intollerabile
Che possano trovare la solidarietà il padre importanti della sinistra italiana
Quel che è accaduto a ieri deve richiamare tutti al dovere di essere impietosi nei confronti dei nostri avversari per pretendere chiarezza alla destra
Si è chiesto tante volte di essere chiare di essere inequivocabile di essere lineare nei comportamenti speriamo di averlo fatto
Adesso siamo noi a sentire la necessità di chiedere altrettanta chiarezza altrettanta linearità altrettanto comportamenti in qualche modo all'insegna della responsabilità
Si chiede garantirà la Palestina una patria non si può in alcun modo avere degli atteggiamenti oggi aperta complicità con il terrorismo o in qualche modo riconducibili ad una sottovalutazione di quello che
Non il rischio ma il pericolo gravissimo rappresentato da certi atteggiamenti
La dimensione europea di Alleanza Nazionale emersa chiare il dato politico di questo congresso
Ma direi che accanto questo risultato politico ce n'è un altro
E quello che è stato chiamato nella mia relazione coi ripreso in tantissimi interventi la centralità della destra
Una centralità certamente nel dibattito politico devo dire che non avevamo molti dubbi
Quando si è partito al governo quando si ha un consenso rilevante
Non c'è ombra di dubbio che il Congresso diventa un crocevia del dibattito politico
La centralità politica di Alleanza Nazionale non era in discussione nemmeno prima del congresso direi che in questo congresso è risultata ancor più sottolineata
Io devo voglio ringraziare lo faccio sinceramente con la stessa sincerità con cui li ho salutati all'inizio devo e voglio ringraziare coloro che sono venuti qui alla tribuna
Parlare a nome dell'alleanza
Voglio ringraziare il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Voglio ringraziare Umberto Bossi
Voglio ringraziare Buttiglione Follini voglio ringraziare Pier Ferdinando Casini
E a tale riguardo
Ho la necessità di pronunciare parole chiare
Non è in atto alcuna corsa alla successione non c'è alcun asse tra un segmento l'altro della coalizione
Perché lo avevamo dimostrato prima ma direi che il congresso lo ha reso ancor più evidente
Questa è una coalizione che destinata a governare governare a lungo proprio perché ha una sua autentica e intima unità ed è una unità che non viene messa in discussione nemmeno quando qualche anno Alfabeta confonde
Quello che il ruolo istituzionale con il ruolo politico quante risate
Mi sono fatto questa mattina con Berlusconi con Casini nel leggere ciò che è stato scritto ma come si fa a non capire che quando parla il presidente della Camera parla a nome di tutti quando parla il capo di una coalizione parla nome certa del Governo ma parlare alla sua gente o comunque parla ad una componente importante della sua coalizione
Se qualcuno pensa di poter sostenere l'equazione
Ad un centrodestra ad un centrosinistra diviso beh si contrappone un centro verso una Casa delle Libertà altrettanto diviso cambi rapidamente lo spartito perché è una musica che non corrisponde a quella che viene suonata quotidianamente questa è una coalizione
E proprio perché è stata capace
Ritrovare il minimo comun denominatore
Saprà Cassarà capace nel prossimo futuro di governarla l'Italia e di farlo con quella strategia del rinnovamento del cambiamento è stata richiamata in modo inequivocabile da tutti gli interventi
La centralità politica della destra
Nel dibattito ma direi altro elemento che emersa dal congresso dato politico c'è una centralità dei valori della destra nella società italiana
Nella società italiana in questa fase storica sono tornati d'attualità in qualche modo sono tornati ad essere motivo di identità per il nostro popolo
Dei valori che in quel pendolo che sempre rappresenta la storia pettina qualche tempo fa erano in disparte addirittura erano negati
Perché oggi non è velleitario dire che la destra può essere centrale non solo in Parlamento non solo nell'azione del Governo non solo nel dibattito politico ma nella contatto con la società perché oggi nella società italiana
Nel due mila e due il terzo millennio le epoche di grandi trasformazioni sono tornati a davvero un grande valore dei Principi tipici della cultura di destra
Questa è una società che avverte l'importanza del senso del dovere
Questa è una società che avverte il valore rappresentato dalla pulizia morale questa è una società che ricerca in tantissime circostanze una un'estate non sia soltanto personale ma si ha l'onestà delle istituzioni questa società alla nostra società è una società in cui il rispetto che la parola che si dà cioè la coerenza e avvertito non come orpello del passato ma come garanzia di un comportamento lineare che porta al futuro questa è una società in cui sempre di più torna la consapevolezza che la famiglia non è soltanto un insieme di individualità è di per sé un valore un valore che porta alla Rispetto per l'anziano e porta al dovere rieducare il giovane ai nostri ragazzi non possiamo promettere soltanto un avvenire con qualche soldo in più la destra e anche nei suoi valori profondi la certezza della necessità di educare i più giovani Vitra manda loro dei valori insegnar loro quello che in qualche modo è stato lasciato nella continuità ideale da una generazione all'altra sono principi in qualche modo pre politici sono valori profondi sono i valori che nella società italiana oggi ci sono
Valori antichi direbbe qualcuno in realtà valori permanenti
Il desiderio di una società ordinata di una società in cui in qualche modo chi rompe paga e quindi chi sbaglia sia chiamato ad espiare
Il desiderio profondo di una società in cui vi sia un'autorità che tale non soltanto in un'organizzazione gerarchica ma per l'autorevolezza che l'anima sono tutti valori che in qualche modo nella società ci sono
Qualcuno potrebbe dire forse è vero non sono valori che necessariamente si intrecciano con la politica ma non c'è ombra di dubbio che sono tutti quei valori che per lunghi e lunghi anni una certa cui dura di sinistra ha combattuto annegato ha cercato di sradicare di estirpare oggi sono valori che al contrario sono sbocciati nuovamente sono fioriti hanno portato alla fase nuova
Allora la centralità della destra
E soprattutto in una ritrovata centralità dei valori richiamo dei valori più profondi di quella che è una visione della vita legata per l'appunto ai principi della dell'
E c'è
Un terzo elemento ovviamente anche su politico che mi fa dire che questo è stato un grande congresso
Non è soltanto il problema della riconosciuta del riconosciuto un respiro europeo di Alleanza Nazionale
Non è soltanto la centralità di Alleanza Nazionale nel dibattito politico e dei valori desta nella società da questo congresso è emersa chiaramente
La capacità di Alleanza Nazionale di incidere in quella che può essere l'azione politica del governo perché la prova di maturità ammesso che Alleanza nazionale ne avesse bisogno
Consisteva proprio nell'essere coscienti del fatto che quando si attesta al governo beh bisogna poi avere la capacità di tradurre ciò che si vuol fare in realtà è come ho detto nella relazione la lezione del realismo europeo per noi ciò che in teoria deve essere anche in pratica e da questo congresso emerge chiaramente che Alleanza nazionale può se vuole e vuole incidere nell'azione del Governo insita nell'azione del Governo può significare ovviamente tante cose
Ma credo che dal congresso emerga per la classe dirigente per me e per i ministri per i sottosegretari per tutti coloro che in qualche modo sono anche fisicamente al governo
Un imperativo
Quarto un congresso che se lo beninteso l'ho inteso da alla classe dirigente un duplice mandato cosa vuol dire la destra Alleanza Nazionale che incide l'azione di governo
Vuol dire innanzitutto indicare due priorità Poli
Due priorità politiche che avevo in qualche modo abbozzato nella relazione lasciando poi il Congresso il dibattito alla capacità di individuarne di sottolinearlo
La partita che si sta questo congresso consegne al presidente di Alleanza Nazionale che è anche vicepresidente del Consiglio consegna ai ministri viceministri sottosegretari un duplice compito fa capire chiaramente che per il governo di centrodestra per il governo Berlusconi vi devono essere nei prossimi mesi due assolute priorità politica la prima è quella rappresentata dalla sicurezza del cittadino la seconda è quella rappresentata dalla necessità di fare le riforme e di farlo attraverso il dialogo sociale
Il dibattito è ruotato tutto attorno a questi due argomenti allora siccome c'è un dovere che innanzitutto quello della chiarezza sgombriamo il campo da interpretazioni sbagliate
Quando si dice l'ho detto anch'io nella relazione
C'è un oggettivo problema che è quello delle risorse finanziarie si dice una verità
E allora sgombriamo il campo da qualche interpretazione maliziosa falso Alleanza nazionale non è non vuole essere e non sarà mai il partito della spesa pubblica facile e la spesa senza controllo dell'indebitamento saremmo semplicemente irresponsabili non soltanto perché andremmo in rotta di collisione con i parametri europei a perché condannerebbe i nostri figli a dover fare ciò che in qualche modo ha già fatto la nostra generazione vale a dire pagare i debiti di coloro che erano venuti prima di noi
Il discorso delle risorse necessarie per le a riforme per l'azione di governo
Non può significare il ricorso alla spesa allargata
Controllo di bilancio rimane uno degli obblighi non soltanto di tipo europeo ma direi obbligo di tipo politico
Quando Alleanza nazionale dice dal congresso esce indicazione di una duplice priorità lo fa innanzitutto consapevole del fatto che occorrerà fare i conti con le risorse disponibili
E questo comporta la capacità politica di indicare delle priorità
Che è esattamente quello che il centrodestra ha fatto quando ha predisposto la finanziaria che è stata approvata alla fine dell'anno passato la finanziaria per l'anno in corso
La finanziaria del due mila due
Partiva da un obbligo che era innanzitutto quello di mantenere l'impegno preso con gli elettori non volevamo e non potevamo mentale di un solo centesimo di euro la pressione fiscale
E nonostante l'undici settembre
Nonostante il disavanzo che ci è stato lasciato in eredità perché hanno un bel da dire coloro che hanno governato prima di noi il buco c'era eccome se c'era ed era determinato anche dal tentativo sciagurato di vincere le elezioni nell'ultimo semestre prima del voto dando vita tutto un tipo di politica in qualche modo clientelare e quella sì e la spesa facile che non solo non ha determinato alcun tipo di risultato politico ma che ha lasciato un'eredità da un punto di vista di conti dello stato estremamente pericoloso
Avevamo l'obbligo di non aumentare di un centesimo di euro la pressione fiscale
Avevamo il dovere di ricondurre la previsione l'anno in corso all'interno degli impegni fissati in Europa e nella finanziaria che abbiamo presentato e approvato in Parlamento
Avevamo indicato una priorità
O meglio due priorità
Un'era quella derivante dall'undici settembre potevamo fare una Finanziaria quale quella che è stata approvata nei mesi scorsi che non tenesse conto dell'undici settembre che non tenesse conto del dovere immettere forze armate forze dell'ordine in condizione di garantire maggior sicurezza
E l'altra priorità della Finanziaria approvata è stato l'impegno anche su sottoscritto con gli elettori di aumentare le pensioni minime ad un milione un impegno che è stato mantenuto
Certo vi sono stati ritardati
Certo qualche cosa non ha funzionato all'interno della previdenza sociale ma non c'è ombra di dubbio che quattro mila duecento miliardi di vecchie lire sono state stanziate dal governo per fare in modo che una platea di quasi due milioni di pensionati che vivevano al di sotto di un milione si potessero trovare finalmente nella condizione di vivere in modo più dignitoso vedendo elevata la pensione a quel livello che era per davvero il livello minimo per fare uscire dalla soglia di povertà diverso e centinaia di migliaia di famiglie italiane quando la sinistra parla dell'azione del governo di centrodestra ricordi s'sempre che in termini di socialità questo è un governo che ha già ridotto il numero dei poveri mentre al contrario i governi precedenti ne avevano ampliato a dismisura la platea
Indicare le priorità no la spesa allargata non la spesa facile un governo indica le priorità
E allora da questo congresso è emerso per la destra per Alleanza Nazionale le priorità a partire dal DPEF Documento di programmazione economico-finanziaria nella prossima Finanziaria sono almeno due
Bisognerà all'interno della coalizione qualora ve ne dovesse essere necessità convincere coloro che magari hanno altre priorità ma le priorità politiche sono due la prima è quella della sicurezza del cittadino
è una questione sulla quale abbiamo insistito molto
E credo di poter dire abbiamo fatto e facciamo bene
Perché la sicurezza del cittadino è per davvero un valore che viene avvertito in tutte le parti del Paese al nord come al sud da ed è una sicurezza che può essere garantita unicamente se si è coscienti del grande impegno delle forze dell'ordine
Impegno cui devono seguire non soltanto moniti solenni ma anche concrete dimostrazioni di attenzione
Servono più mezzi e servono anche retribuzioni che non si riducano ad una elemosina come fece il centrosinistra
L'ho detto nella relazione lo confermo nella replica risorse a partire dal D.P.R. per garantire la sicurezza priorità assoluta che la destra indica nell'azione del Governo e l'altra questione è quella che aveva tanto attirato l'attenzione prima del dibattito l'altra questione è quella su cui è ruotato giustamente buona parte del dibattito
Come fare le riforme e al tempo stesso garantire quella che nella mia relazione chiamavo la minima conflittualità sociale possibile
Le riforme le dobbiamo fare
Questo emerso chiaramente
E il congresso ha indicato anche quale può essere la via facendo le riforme per garantire il minimo conflitto sociale possibile
Va indicato con quell'ordine del giorno che è stato illustrato dal ministro Alemanno ma firmato con convinzione assoluta da Gasparri da Urso da tutti coloro che hanno risponda Matteoli da tutto il governo da tutto il partito non è stato un iniziativa di una parte sull'altra
è stato un iniziativa assunta nel nome di una strategia politica che viene considerata a partire da chi parla partire dal presidente del partito a partire dal vicepresidente del Consiglio una strategia saggia che cosa significa
Riaprire il dialogo con le parti sociali per molestando ovviamente che abbiamo il sacrosanto diritto dovere di fare le riforme
Perché non la daremo mai vinta
A Cofferati a Bertinotti che vanno dicendo Emma tanto il governo dovrà fare marcia indietro tanto si devono togliere dalla testa la possibilità di modificare l'articolo diciotto le riforme le facciamo è che bisogna dopo lo sciopero generale
Dopo che ci sarà stata la per noi sbagliata ma in qualche modo comprensibile certamente legittima protesta sindacale e dal giorno dopo si deve ricominciare a dialogare come perché non sia un dialogo tra sordi
Be'innanzitutto allargando i temi oggetto della discussione
E in secondo luogo guidando il dialogo
Guidare il dialogo vuol dire abbina greggi vuol dire cervello dell'azione politica vale a dire Palazzo Chigi che prende l'iniziativa e tale diretti
Vuol dire coordinamento tra i ministri interessati
Proprio perché ed è stato detto molto bene da tutti non è questione che può essere imputata solo a questo o quel ministro è questione che riguarda l'economia e riguarda la società e quindi riguarda la collegialità del governo
Cabina di regia Palazzo Chigi che prende l'iniziativa dialogo che per non essere un dialogo tra sordi
Deve avere più argomenti oggetto di confronto e di dibattito e ovviamente deve avere anche le risorse necessarie disponibile per fare in modo che il dialogo si traduca in un'intesa su che cosa dialogare su cose
Avevamo detto
Se la contenuto nella relazione è stato ripreso direi con identica con identici accenti da tutti coloro che sono intervenuti
Dobbiamo discutere non soltanto della flessibilità qui non soltanto della necessità di modificare l'articolo diciotto che per noi permane dobbiamo discutere delle tutele dobbiamo discutere se c'è più flessibilità delle tutele maggiori che dobbiamo dare a chi non ha il lavoro a chi lo perde dobbiamo discutere di ciò che in termine tecnico viene chiamato gli ammortizzatori sociali dobbiamo cioè allargare quello che l'oggetto della discussione emettere in vari tavoli al centro del reciproco confronto altre questioni che hanno una valenza strategica
A partire
Dalla rilancio del Meridione
Perché dobbiamo dar corso ad una politica che sia non soltanto di giustizia sociale che sia di coesione territoriale e coesione territoriale vuol dire ricordare che l'antico problema meridionale puntò è un problema non ancora risolto e dobbiamo impegnarci a risolverlo perché nei prossimi mesi nei prossimi anni
L'azione politica del governo di centrodestra
Nel Sud dovrà essere ancor più evidente di quel che è stato nei mesi scorsi cosa vuol dire Meridione vuol dire sinergia vuol dire far lavorare insieme anche tutti gli strumenti che in qualche modo sono stati attivati perché la legge obiettivo vale a dire la legge che rende possibile grandi opere è una e che determina certamente un beneficio per il Meridione in quanto va a colmare un deficit infrastrutturale ma Campana legge obiettivo la legge che farli emergere dal sommerso i lavoratori in nero il lavoratore sommerso non è soltanto un lavoratore precario è un lavoratore il più delle volte sfruttato e se non c'è coesione sociale pessimisti in qualche modo di incrinare quello che è il patto di stabilità interno azione per il Meridione vuol dire
Fondi comunitari
L'Europa da questo punto di vista è una grande opportunità
Azione concordata azione in qualche modo gestita collegialmente con la cabina di regia a Palazzo Chigi per il Meridione vuol dire al rilancio di quella che i tecnici chiamano la programmazione negoziata
Vuol dire dar vita ad una serie di interventi volti a garantire gli incentivi per i privati investire nel Meridione vuol dire queste cose tante altre così come nell'ambito del dialogo sociale su tutte le questioni che sono questioni importanti per la società Depero che un tavolo vada dedicato a quella che e la democrazia economica
Vale a dire
La necessità di garantire quello che abbiamo chiamato il nuovo umanesimo del lavoro il lavoratore che è un uomo al centro del processo che produce ricchezza
E questo significa per l'appunto quel richiamo partecipativo che è già in tante direttive comunitarie che ha le sue radici culturali in quella sintesi di valori che poi Alleanza Nazionale perché c'è testi tra e al tempo stesso c'è dottrina sociale della Chiesa c'è economia sociale di mercato e c'è una visione del liberalismo economico che non è e possibilità per i ricchi diventano più ricchi mai possibilità di produrre ricchezza che determina una crescita generale del benessere la società italiana
Dico è stato la destra deve sapersi fare promotrice garante nell'azione di governo perché si dialoga Kirk
è stato detto lo ha detto Alemanno lo ha detto Gasparri lo diciamo tutti come si può essere contro il dialogo sociale dialogo sociale e non può essere tra sordi lavoro sociale come assunzione di responsabilità causale che non può significare diritto diverte dialogo sociale per far capire chiaramente che si può e si deve andare oltre la fase dello scontro nel contratto e credo che da questo punto di vista non solo ci siano possibilità concrete se faremo ciò che ci impegniamo a fare in questo congresso e certamente lo fare c'è qualche cosa di più della speranza c'è già qualche disponibilità non vi tedio con qualche bella dichiarazione di esponenti della CISL e della UIL dell'UGL
Io voglio salutare e ringraziare il nostro sindacato di cui rispettiamo l'autonomia anche se com'è naturale
Su alcune questioni a partire dal diciotto la pensano in modo diverso ma un partito è grande innanzitutto quando garantisce il rispetto delle reciproche opinioni e delle reciproche diversità c'è la possibilità concreta di rilanciare il dialogo facendo le riforme la destra può essere l'avanguardia di questo processo è un impegno che
Vede anche la mia personale disponibilità vedremo nei prossimi giorni come concretizzare certa che da questo punto di vista anche da questo punto di vista i nostri è stato un grande congresso
Congresso che ha dimostrato certamente la centralità della destra certamente il respiro europeo della destra certamente la sua capacità di incidere politicamente l'azione del governo
E allora care delegati e cari delegati da domani si ricomincia
Diceva Maurizio
A politiche fatica e fatica certo da domani si ricomincia
Domani non ci riposiamo mani si torna ognuno di noi alle rispettive incombenze
Quelle personali quelle lavorative quelle politiche da domani si ricomincia da domani si torna nelle più grande nelle più piccole città convinti però di essere per davvero all'interno di una grande comunità politica
Da domani dopo il congresso di Bologna si torna in azione si torna all'attività si torna a Putignano azione di proselitismo da domani nuovamente
Ancor più determinati di prima
Ancor più convinti di prima ancor più capaci di prima e se me lo permettete ancor più innamorati di prima innamorati della nostra patria
Innamorati della nostra Italia
Innamorati di quella che è la grande prospettiva europea dei nostri valori innamorati non di noi stessi ma consentire al patto di rappresentare per una fetta consistente della nostra società
Non uno sguardo al passato ma al contrario un ponte un trampolino una certezza per un futuro pensi al futuro di tutta la nostra terra
Grazie a Gianfranco
Di congresso non è finito comunque non è finito per i delegati perché ci sono degli adempimenti quindi vi prego di rimanere al vostro posto
Compresa naturalmente fra gli adempimenti l'elezione del presidente del partito
E quindi c'è ancora qualche passaggio importante
Benissimo aspettiamo io ho il dovere di rimanere qua
I delegati rimangano al loro posto invitati possono farlo gli ospiti possono farlo i delegati debbono farlo
No non do per letta la leggo
Grazie grazie
Riprendiamo i lavori
Riprendiamo i lavori
Intanto Vito lettura
Di un ordine del giorno
Che è stato predisposto dalla Commissione per lo Statuto
E sul quale chiederò il vostro voto
Premesso che il secondo congresso nazionale di Alleanza Nazionale
Ha evidenziato ulteriormente il ruolo della destra nella politica di rinnovamento dell'Italia in Europa
Considerato che al ruolo politico esercitato da Alleanza nazionale in questi anni
Deve corrispondere uno strumento statutario moderno è in grado di costituire materiale per il contributo da dare alla modernizzazione dalla Società italiana
Constatato che l'impianto dello statuto di Alleanza Nazionale approvato dall'assemblea nazionale il ventuno luglio mille novecentonovantacinque con successive integrazioni e correzioni approvate il diciannove luglio mille novecentonovantasette
Appare valido nella sua impostazione generale ma bisognevole di alcune modifiche al fine di dotare il partito di uno strumento organizzativo e operativo il linea con il processo di modernizzazione avviatosi in Italia soprattutto grazie al ruolo di Alleanza Nazionale
Considerato che l'Assemblea acclamato nel corso dell'intervento del presidente della Commissione onorevole la Russa la modifica statutaria che consentirà ai dirigenti nazionali giovanili di partecipare senza diritto di voto all'Assemblea nazionale
Il Congresso delega l'Assemblea nazionale ad aprile con apposita seduta da tenersi entro novanta giorni dall'insediamento della nuova assemblea nazionale il dibattito sull'opportunità di modificare alcune parti dello Statuto
Anche al fine di fornire alla Commissione Statuto istituita nel secondo congresso nazionale di Alleanza Nazionale in Bologna
Gli elementi per le eventuali modifiche statutarie
Il congresso in particolare su proposta della Commissione Statuto delega all'Assemblea nazionale ad apportare le necessarie le eventuali modifiche specialmente nelle parti riguardanti i seguenti capi del vigente Statuto
Capo secondo gli iscritti capo terzo i circoli capo quarto gli organi politici centrali e periferici capo quinto gli organi di amministrazione di controllo e di disciplina
Capo sesto l'azione disciplinare capo settimo ineleggibilità e incompatibilità capo nono norme transitorie
L'Assemblea nazionale e altresì delegata a valutare l'opportunità di inserire forme di più ampia partecipazione popolare possibile alla selezione nella selezione delle candidature elettorali
Nonché l'eventualità di inserire nei circoli ambientali previe modifiche del capo terzo anche non iscritti
è firmato dei componenti la Commissione Statuto La Russa abbiano pare Briguglio Cristaldi Franza Ghiglia Martinelli Nespoli Salerno
Adesso colleghi io metto ai voti naturalmente solo per i delegati per alzata di mano il seguente ordine del giorno chi è favorevole
Chi si astiene
Chi è contrario
Approvato c'è c'è un voto contrario benissimo approvato con un voto contrario
E chi lo fa
No no pizze
Bene colleghi sono state presentate numerose mozioni e numerosi ordini del giorno su temi che riguardano sia il partito sia la politica
Sociale interna e internazionale del partito stesso
Non siamo nelle condizioni di leggere tutti queste fammi fammi finire di tutte queste mozioni e tutti questi ordini del giorno
C'è per tutti questi documenti un accoglimento di massima ma c'è anche un rinvio ad una prossima riunione dell'Assemblea nazionale per un'analisi più approfondita e per la valutazione formale di ciascuno di questi documenti e quindi l'indicazione che diamo è che alla prossima Assemblea nazionale o comunque nella in una delle vicinissime assemblee nazionali ci sarà la valutazione e l'approvazione formale
Di questi di questi documenti
C'è poi un ordine del giorno relativo alle riforme coesione sociale e l'impegno di Alleanza per il rilancio del dialogo il dialogo sociale deve essere coordinato da Palazzo Chigi
Dal presidente del Consiglio su delega specifica dal tredici al Presidente del Consiglio nella sostanza i termini vi sono già stati illustrati
Dal presidente nel corso della sua replica che è stata una replica ma soprattutto un intervento conclusivo
Comunque nel formalizziamo l'acquisizione
E quindi chiediamo sì reca le firme di Alemanno Storace Gasparri Matteoli e la Russa Viespoli Tofani Orso e quindi ne chiediamo l'approvazione formale per alzata di mano chi è favorevole
Bene con con astenuti
Contrari
Va bene aggiungeremmo al nome di Tremaglia
Sì sì è approvato è ovvio non c'era nessuna votato non c'era nessun voto contrario
Allora colleghi adesso dobbiamo procedere
Alla elezione del presidente al quale Presidente è collegata una lista
De componenti candidati per adesso componenti alla Assemblea nazionale
Io poi vi darò lettura di questo elenco di candidature all'Assemblea nazionale
Ma intendo intanto chiedere al Congresso se è d'accordo nel procedere alla elezione del presidente
Con lista allegata per alzata di mano quindi mi faccia sapere il congresso chi è favorevole ad eleggere i commi il presidente per alzata di mano
Va bene si si astiene
Chi si astiene chi è contrario va bene allora colleghi prima di procedere alla elezione del presidente
Poiché a tale elezione al nome del Presidente unico candidato è allegata a questa lista Iovene debbo dare lettura perché mi pare giusto è un po'lunga
No è un po'lunga
E dovete avere tutti pazienza ma così scoprirete chi fa parte di questa Assemblea se il presidente
Bene allora colleghi via anche per consentire un deflusso l'anche per consentire un deflusso di quanti non siano interessati all'Elenco possiamo procedere alla proclamazione
Mediante alla elezione mediante alzata di mano del Presidente del partito chi è favorevole
Chi si astiene
Chi si astiene
Chi è contrario
Non vedo voti contrari
Non vedo voti contrari e quindi avviene alla unanimità la proclamazione la elezione del presidente per alzata di mano
Adesso dovete aver pazienza chi dopo avere io debbo averla
Vi leggo
I componenti di questa Assemblea Nazionale Fisichella Domenico Priori pubblico Abalti Arrigo Abbatangelo Massimo Adornato domenica Agresti Andrea Aguglia vittoria Aiello Antonio Alemanno Giovanni al fatti appetiti Roberto Allegrini Laura lo è Giuseppa Aloisi Domenico Altea Walter Altinia Manuela Amadio Marcella Mata Andrea Matulli
Luigi amore D'Alessandro Anderson Guido Andriani Riccardo Apolloni Ghetti Filippo Aracri Francesco Arcai Andrea ardita Rosario Arena Franco Arena Giuseppe Antico Giuseppe Bayona Luca Baldassarri Mario Baldi Michele baratti Marina
Barbagallo Alfio Barbaro Claudio Barbieri Manodori leopoldo Bardanzellu Franceschino Barra Caracciolo Placido
Bartolini Luca Basile Domenico Antonio la prima pagina abbiamo fatta battaglia Carlo Battisti Giovannino Paolo Antonio Benetti Mirko
Bernabei Concetta per la Regal Ponzo Bernocchi Filippo Bertoncelli Valerio Bertucci Adalberto Bettazzi Maurizio Bignami Alessio Biondi Angelo Bonetti Pierangelo Bonino Barbara Buonocore Luciano Bordoni Sandro Borghi Antonio Borriello Vincenzo Bortoluzzi Mario
Bottalico Tommaso bozzetti Giovanni Brandani Enrico Brendola Vincenzo pregano Domenico buffo Giulio Buzzanca Giuseppe che ha Chiarelli Sandro Calosso Valerio calvo Prignano Campedelli Samuele
Cananzi Francesco Canella Bruno cambia di Filippo Caputo Giuseppe Caputo Salvino Caradonna Fulvio Carbonelli alla Maria Cardillo Antonio cardinali Stefano Cardone Andrea Carlesi Nicola Carocci Carlo Caroleo Grimaldi Francesco
E Carrubba Alberto carta Angelo Caruso Vincenzo Caselli Luca Castelli Guido Castiglione Santo Cavallaro Mario ce l'hanno Roberto
Ce l'hai Marco Centofanti Vincenzo Ceraso e da Cerreto Marco Cetica Stefano
Chiarella Edilio Caravelli Maurizio chiare Ucci Luciano chiodi Andrico
Chang erotti Renzo Ciani Paolo Ciaramelletti Luigi Ciardi Giorgio Carlo tutori Renato Cicchetti Antonio Cicciotti Ezio cinque era alto circa Ciriani Alessandro
Cirillo Andrea Ciriello Ignazio Civitelli Oreste Clark Marco Colletti Roberto Colli Paolo Coluccia Antonio concorda Rosaria Condorelli Filippo
Congedo Saverio consiglio Carlo Corrado Franco corsaro Massimo porto passi Alberto così di Proietti Francesco Crescenzi Vittorio Crescimbeni Paolo
Primi Luigi Crocco Antonio progetto Francesco provetti Giacomo Kjell a Walter D'Alessandro
Sandro Nicola D'Avenia Massimo De Angelis Antonio De Angelis Marcello De Bertoldi Andrea de Conciliis Luigi De Francisci Gabriele De Matteis Massimo
De Monaco Salvatore De Sio Alfredo De stadio Rosa De Stefano Alfonso De Ecclesia Enzo Della Rocca Paolo dell'albo Michele
Di capo Catello Di Caro Paolo Di Lorenzo Pasquale Di Prima Umberto D. ma Giovanni Diodato Pietro gli Paolo Antonio Pietro Donzelli Filippo Eboli Marco è che Berger Federico
Vai Berg Federico Esposito Bruno exploit al delle di Fabio Fabrizi Leonardo Falco Domenico Falcone vario quanto ma Andrea Farinacci Goffredo Panucci Carlo Ferrari Dante Ferrazzi Luca Ferrero Roberto Ferretti Marino
Perfetto Clementi Silvia Fioretti per Luigi Fioretti Piero Fiorito Franco Fleres Giordo Formisano Cesare Forcella Giuseppe Fragalà Girolamo Franco Bruno Franzi Franco
Fraschetti Gianni Frassinetti Paola fatta Vincenzo Gabbianelli Giancarlo Galli Andrea Gandolfi bario Garau Pierfrancesco Gargano Giulio Gasparri Maurizio
Gasperi Gilberto Gatti Giacomo gemmato Marcello tirati Giuseppe Gerardo Filippo Germini Ettore Germontani Maria i tagli era Fabrizio dire al Belli Corrado Giarratana Michele Giomo Franco Giorgi Arnaldo
Giovannini Stefano
Giuliani Giuliano Giuntarelli Paolo che la dell'Albaro Gramazio Domenico Granata Giancarlo Griffini Massimo Grillo Francesco grosso Gianluca Guarcino Annarita Guerci Paolo Guidi Federico
Di doti Sergio Guzzi Anna Iacobucci Massimiliano Jando di Modestino Ianniciello Massimo Iannone Antonio Indorato Giuseppe Invernizzi Ambrogio Yoro Stefano io veneti e Nicola impedì compito la Russa Ignazio la Russa Romano Laboccetta Amedeo Labolani Mario l'Umbrella Lucia Lamorte Donato lavora Carlo lancia Marcello Landolfi Mario Lanna Giancarlo Laurito Vincenzo lega Mario legittimo Gianfranco
Leone Giuseppe Lepore Pierluigi Lignani Marchesani Andrea
Livido che la barriera e le Lippi Paris Liuzzi Stefano Lo Martire Luigi Logli Gino noi Armando Lollobrigida Francesco lombardo Roberto Longo Bruno
Lo seguo Mattia Luciani Antonio Luzzi Tommaso Marconi Pietro Maerna Umberto Magnani Alberto maiolica Leonardo
Malcotti Luca Malerba Nicola Mambretti Giuseppe ma Trepuzzi Carlo Manfredi Clemente Mangano Basilio Mantovani Massimo mantovano oltretomba nascono quando marchi Sergio Marenco Franco
Mariani Sergio Mariotti Massimo Barretta lo Marrocco Livio Marrocco Marcello Martinato Ugo Martinelli Marco Martinelli Vittorio Martucci Francesco Massari Stefano Massini Giuseppe Mastroianni Salvatore Matteoli Altero
Mauro Raffaele Mazzanti Massimiliano medici Franco Medici Pietro Bedori
Gian Alberto Meloni Giorgia Meloni Silvio Nendo litio Nicola Mercuri Aldo benevoli
Cesare Micarelli Emanuele Minasso Eugenio molti Giuseppe Moffa Silvano Molinari Manglio mollicone Nazzareno Montuori Giuseppe Moretti Fabrizio Mosca Rella Giuseppe
Motta Massimiliano muratore Alcide Bureau Luigi Muscardini cristiana Nania Domenico Nanni Giuseppe Nappi Franco Nardini Alessio Nieddu Pier Paolo Nocerino Andrea Nola Carlo Bucci Flavio
Luce lese Domenico Orlandini Giovanni Paganini Simone alberi Giuseppe Palmisano Enzino Palozzi Adriano Panvini Luciano Caffaro
Andrea papà Paparo suppongo parlanti Rosaria Pecorella Aldo Pellegrini Alessandro Pellegrino Nicola Perina Marcello Perlasca Franco Petrelli fiorentino Petri Roberto Petrocchi Francesco Petrucci hanno Fernando
Gli anelli Antonio Pica Maurizio Picca Eugenio Piso Vincenzo Pistarelli Fabio P. Tito Giovanna Platania per di Nando Plinio Giovanni oggi Francesco Pogliese salvo oli Maurizio Pompeii Luca Pontello Nicolò
Pontone Franco Poselli poni
Pozzoli Alessandro Prati Antonio Predolin Roberto Prestagiovanni Bruno Previati Andrea Proietti Livio Prosperini Piergianni e la Buffo Berardo Ragno lui gira Gucci Giuseppe Rao Stella Rebecchini Gaetano Renzi gioielli Torrence sullo Claudio Ricci Marco Ricciotti Italo ricotta Michele Rispoli Luigi Ritossa Adriano Rivellini Crescenzio Rizza Vincenzo Rossi Pio Romagnoli Franca Romano Angelo
Romoli & ricorro bicchieri Ezio Roscioli Antonio
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Stefano Sardo Michele salva Alberto Sarra Riccardo davo finito quasi sartoria Alessandro Saulini Romano Savarese Enzo Scarabelli Elisabetta Schifone Luciano schiuma Fabio Scopelliti Giuseppe escono Sheriam redatto Scurria Scurria Marco Semeraro Pietro senatore Pasquale Sicali Angelo Siciliano Luigi Sigismondi Alberto Silvestri Fabio Silvestri Paolo sul destro di Marco Simonelli Vincenzo Luca Fulvio
Soffia Vincenzo sospiri Lino Spampinato Giuseppe Spano Aldo Speranzon Raffaele spinaci Massimo Spinelli Angelo Stafford Walter Tamerlano Giuseppe
Storace Francesco tornai ruolo Giovanni Tagliaferri Bruno
Tanti Carlo Tarantelli Franco tardi a Nicola Tateo Saverio Tatulli Vincenzo Teodorani Anna Terranova Pier Paolo peso Moreno Tigani Francesco Tisci Antonio Tomasello Carmelo Tomasson Vincenzo ora voglio Alberto Tonioli Alberto Tononi Piero Torquato Manlio Torquato Massimo Tosi Maurizio Totaro Achille Tranchida Daniele Trantino Maria Novella traversa Michele Tremaglia Mirko
Turci bassi motorini Giuseppe Urbani Paolo Urso Adolfo Valentini Oronzo palese Sergio Vecchi Alberto Vecchiarelli Eduardo Ventriglia Ferdinando Ventriglia Michele vermi Dario verza Mario
Vicini Carla Vignale Gianluca Vigo Mario Zaccheo Vincenzo da Pd Francesco
Da non Gabriele da matti Zenatti chiedo scusa Marco e Donato Bruno Mélenchon si è conclusa naturalmente voi sapete che ci sono poi delle indicazioni per l'Assemblea nazionale che sono di competenza del presidente il quale provvederà prima ritengo della prima prossima riunione della Assemblea nazionale allora a questo punto colleghi abbiamo finito
Non mi resta che ringraziarvi
Salutare né
Buon lavoro per i prossimi vostri impegni personali familiari istituzionali e politici
E arrivederci per i componenti l'Assemblea nazionale alla prossima l'altro ebrea e per tutti gli altri al prossimo congresso nazionale grazie e tanti auguri a tutti
A
Nove