"Cellule staminali, clonazione e salute umana" - Tavola rotonda promossa da "Politeia", centro per la ricerca e la formazione in politica, etica ed economia (presso Palazzo Greppi, via Sant'Antonio n. 12, Milano)

Desidero aprire l'odierno incontro rivolgendo innanzitutto un saluto e un ringraziamento a tutti i presenti ai presenti in sala
Circolare ai nostri ospiti
Al professor Nieri
Ai relatori che hanno
Gentilmente accolto inedito di intervenire a questo dibattito
Professore Enrico Bellone dell'università degli studi di Milano direttore della rivista le Scienze il professor Carlo summit Flamigni dell'università degli studi di Bologna
La dottoressa Paola il dottor Paolo Grillo mi scuso
Direttore Disney Channel Public Affairs dell'industria farmaceutica Serono la dottoressa Antonella Iraq soli responsabile genetica clinica della Glaxo Smith Kline
Il professore Leonardo Santi un presidente del Centro delle biotecnologie avanzate dj novanta che presidente del comitato sulle biotecnologie sulla biotecnologia Dio e Dio sicurezza presso la presidenza né delle consiglio
Colgo l'occasione diciamo dei salute dei ringraziamenti per far presente che il
Ministro della Sanità Girolamo Sirchia ma comunicato di non poter essere presente
Per diversi impegni a inviato peraltro un saluto la professoressa Rita libri molto Ance Montalcino un augurio di buoni lavori per lo svolgimento dell'incontro e altresì ha inviato un saluto un'espressione di rammarico per non poter essere presente
Non si sente
Ora si sente mi dispiace signorile Fernandez
Eravamo ai saluti dunque coloro che non ripeterei
Quello che è già stato detto dicevo abbiamo ricevuto anche un un saluto espressione di rammarico per non poter partecipare all'incontro da parte del professore Umberto Umberto Veronesi
Ecco desidero altresì esprimere a titolo personale ma penso che mio sentimento sia condiviso da altri
Il compiacimento appunto per l'iniziativa di Politeia e dell'Istituto di Filosofia ti Sociologia del diritto della facoltà di giurisprudenza di questa università dell'Università degli Studi di Milano
Per avere R colto l'importante occasione della pubblicazione dell'ultimo volume di Demetrio Neri nella bioetiche in laboratorio
Per avviare un dibattito su temi quali quelli delle cellule staminali della clonazione nel loro rapporto con la salute umana
Che negli ultimi tempi come come tutti sanno sono stati al centro dell'attenzione non solo degli addetti ai lavori ma anche di un più vasto Pubblico
Investito da un informazioni Nomura eccessivamente trionfalistica ora esageratamente allarmistica sì molto spesso direi con le dovute eccezioni perché sarebbe erroneo generalizzare ma molto spesso superficiali o quanto meno non sufficientemente approfondita
Beh la pubblicazione del libro dimeri di costituisce come dicevo un'occasione importante un'occasione che sarebbe stato davvero interminabile perdere per avviare il dibattito su questo Fini su questi temi perché nel panorama culturale italiano Demetrio Neri neri viene e offrendo da tempo
Uno dei migliori esempi di riflessione bioetica produttività risultati importanti
Una riflessione bioetica non bloccata dalla adesione pregiudiziali ad assunti che non si è disposti a sottoporre al vaglio dell'argomentazione razionale
Una riflessione bioetica sempre realizzata su un solido fondamento di una approfondita e puntuale conoscenza degli interventi e delle pratiche che sollevano problemi etici
E aggiungerei ancora una riflessione bioetica orientata a diffondere l'attitudine a compiere scelte e ad adottare posizioni etiche e e anche a compiere anche scelte sul piano giuridico
Con la piena consapevolezza delle assunzioni di principio che mettono in campo e delle conseguenze di fatto che la loro adozione comporta le tale modo di intendere e di praticare la bioetica manifesta
Anni opinione ma ritengo non solo abbia opinione tutta la sua proficuità
In relazione ad un tema come quello sul quale siamo chiamati a portare oggi la nostra attenzione che richiede per poter essere portato fuori appunto dalla ristretta cerchia degli addetti ai lavori
Di chiarimenti di base direi intorno a ciò di cui si sta parlando non spetta certo a me entrare nel merito dei molti aspetti dei molti pregi dei molti spunti di riflessione che il libro di neri offre ma toccando soltanto alcune questioni prima di passare rapidamente
La parola ai relatori ecco vorrei solo sottolineare come mi sembra che sia stato pienamente mi ha raggiunto conseguito l'obiettivo indicato nell'introduzione del libro
Quando Nieri dice che il libro vuole offrire gli elementi essenziali affinché il lettore possa farsi un'idea di quanto sta avvenendo e del perché ricerche dalle quali ci si possano ci si possono aspettare notevoli benefici abbiano potuto suscitare i dibattiti e polemiche appunto spesso astri i compiti coinvolgimenti che hanno
è caratterizzata appunto agli ultimi tempi
Ecco è mia opinione è che questo obiettivo sia stato raggiunto che sia stata utilissima l'operazione anche solo di messa a punto con chiarezza di una vocabolario di base che consenta di comprendere di che cosa appunto si sta parlare e ancora come dicevo mentre il ti io vorrei sottolineare tra il molti meriti di questo agile lavoro la Berra e messo in luce che in relazione alla questione delle cellule staminali anche una delle cellule staminali le questioni bioetiche di fondo le questioni etiche di fondo non riguardano esclusivamente come si potrebbe da diciamo un po'estranei o non sufficientemente addentro alle tematiche ritenere in un primo momento non riguardano soltanto il problema delle fonti dal dove si traggono lì le cellule
Staminali dunque non mettono in questione solo la questione ad esempio della sperimentazione sull'embrione che pure anche ampiamente oggetto di indagine
E ha proprio una breve parentesi per ricordare che fra l'altro ricorre il decennale
Dell'applicazione di una importante testo sulla sulla stato squilibri Oni e che era stato curato da Politeia e questo così aprendo appunto una parentesi solo per sottolineare la continuità dell'attenzione su certi temi
Dicevo le questioni etiche non riguardano solo il problema delle fonti dalle quali prelevare le cellule staminali ma più in generale la questioni legate alla alla sperimentazione al grosso problema della della della sperimentazione in generale su questi lettini e dal problema si ingenti risorse pubbliche
Debbano essere investiti in questo settore ad alta tecnologia distogliendole da altri settori
Ma la questione è se debba invece essere privilegiata la diciamo l'ambito privato per ricerche debbano essere lasciate
In mani private come si dice e e che ripercussioni questo lasciare
Spazi questa espressione un po'semplificata la ricerca in mani private possa dire ad esempio sul problema dell'accesso ai trattamenti che si rendessero disponibili a seguito dell'esito positivo delle ricerche scrisse
E ancora e quindi concludo la questione di cui si parla molto di partendo proprio in questi ultimi tempi se appunto la ricerca sulle cellule staminali adulte sia davvero l'unica strada moralmente i
I finti fisicamente o diciamo scientificamente moralmente meritevoli degna di essere perseguita incoraggiata
Ma non vorrei veramente andare oltre saranno il il relatori molto più competenti di me su questi temi ad intervenire e e dare il quindi subito la parola al primo relatore al professore Enrico Bellone
Raccomanderei ai relatori di mantenersi nei tempi del almeno per questo primo giro entro un quarto dura ecco in un quarto d'ora
Diciamo con piccole concessioni modo che si possa avere poi la possibilità non solo di un dibattito ma anche un ulteriore giro di opinioni
Campa sarei dunque la parola al professor Belloni e con la parola anche il microfono che è un ponte
Le ogni libro
Ha una chiave di lettura molto spesso la chiave di lettura viene scelta dal lettore
Ed io devo ammettere che ho usato come chiave di lettura
Una espressione che se subito all'inizio e che non è vennero i membri Rita levi Montalcini
E ve la rileggo
Scrive è interessante osservare come anche nell'era della globalizzazione
Le radici storiche culturali esercitino influenze determinanti sull'applicazione dei risultati della ricerca scientifica perché è vero e non senso elementare del termine
Ma proprio il fatto giustamente sottolineato dal Monte Azzini che ci siano queste influenze di fondo che sono esterne ai lavoratori
Si deve fare penso un pochino riflette a
La mia chiave di lettura dell'evo di neri a questo punto duplice
Da una parte non ha certamente bisogno di sentire da me l'elogio
E di una cosa molto virtuoso che c'è in questo libro è Ulivo che è stato scritto per essere capito
E non accade soprattutto nell'editoria italiana con molta facilità di trovare un libro che è scritto
In modo che uno lo legge e può decidere se dare consenso o no alle tesi esposte
Che è diverso dal dare l'informazione o qualche cosa di più sette a scrivere con semplicità
La seconda chiave di lettura però lo dico subito l'inizio è quello di un cauto scetticismo a proposito dell'esito
Che questo tipo di libro ricorrere nella cultura diffusa nel Paese
E dico questo
Tenendo conto dell'Osservatorio che mi era abituale ormai d'quasi sette anni
E che l'Osservatorio di questa rivista le scienze
Noi dedichiamo molto spazio alle frontiere della biologica
Non credo che abbiamo tonni
Così di piaggeria o di trionfalismo
Ma nello stesso tempo il giusto tenere conto di una fatto che non è positivo
Ancora questa mattina io passando in redazione ho fatto Sco la posta in arrivo su ventidue lettere cinque
Lettere
Sostenevano un punto di vista nettamente contrario allo spirito di questo libro in che senso
Tenete conto che una di queste lettere scritte da un abbonato da vent'anni quindi una persona che ha una certa dimestichezza con la divulgazione medio alta
Ecco il tono comune di queste lettere alle alle spalle delle quali ce ne sono moltissime altre è allarmante
Perché la tesi di fondo è questa
Va bene alla libertà di ricerca scientifica
Ma qui soprattutto in campo biologico
Si sta incrinando il decorso naturale dei fenomeni
E io ho risposto queste persone dicendo che anche la crescita di un tumore
Con la vita di un ricorso seguono un decorso naturale
Il che non vuol dire che homo sapiens non debba reagire in qualche modo
Ma so bene che queste risposte lasciano il tempo che trova
Soprattutto perché penso lo sappiate
L'uso del libro in Italia
è un'opzione
Le spese pro capite del cittadino italiano per l'acquisto di lì poi è quattro volte inferiore a quello di un cittadino tedesco
E quasi tre volte inferiore a quello di un cittadino francese completando ecco
Ed è questo che mi ispira è essere non eccessivamente ottimista
Perché
Le radici culturali e storiche di cui giustamente parla
La Montalcini non vengono incrinati per esempio da neri mi permette di dirlo quando fa quel splendido excursus su qual è stata la storia delle nostre conoscenze succo umano sui fenomeni della vita
Perché noi usciamo tutti insieme a toccare quello che io credo sia il punto nevralgico del fenomeno di rigetto che in atto nel Paese non in tutto il paese ma non a parte molto
Cosa sono queste radici storiche e culturali
Beh si potrebbe partire dall'inizio del per la fondazione dello Stato in Italia quando un ministro dello Pubblica istruzione
Come primo atto tagli o i fondi per le biblioteche dell'università sostenendo la tesi secondo cui solo nelle ristrettezze lo spirito italico si risveglia
Non è cambiato un granché in cento anni da questo punto di vista
Ritengo che una parte considerevole questa è la prima radice storica culturale una parte considerevole del dell'agente politico della sfera del politico nel nostro Paese
In quanto è molto preoccupata di raccogliere un vasto consenso
Punti consapevolmente non per ignoranza ma consapevolmente a raccogliere il consenso su i temi che sono più discussi in modo più superficiale
E qui il tema delle inquietudine
Che ci sono attorno le ricerche sulle staminali ma non solo su queste
è un tema che può essere facilmente sfrutta
E non credo ci siano segni di decisivi miglioramenti in questi ultimi anni anzi
è giusto ricordare che non credo credo alcun ambito politico sia arrivata una risposta precisa
A un documento che circa un anno fa forti firmato tutta rettori di Politecnico di università primo firmatario pubblica
La dove si sosteneva che la ricerca in generale in Italia che al limite del collasso irreversibile
La seconda
Dice culturale e storica viene dall'altra parte cospicua dell'intellettuale laico
Nel senso che
Lì si presume spesso a torto che l'intellettuale a laico abbia nei confronti di ricerche come quelle di cui si sta parlando oggi
Abbia un atteggiamento molto più a terra otto
Ci sbagliamo
Se noi guardiamo per esempio i grandi quotidiani che
Formano una parte dell'opinione pubblica di questo Paese noi troviamo che in generale
La biologia nei suoi vari rami di crescita
Venne identificata
In ambito filosofico spesso con la cosiddetta Tecne Colletti maiuscola
Che viene descritta come una forma di dominio dell'uomo una parte dell'uomo suo altri uomini
E vi sarebbe un dominio Cecco
Quando si sostiene questo ci sostiene
Ovviamente in parallelo come ovvia conclusione che dovrebbe esserci un controllo del cultura ti Marco di stampo umanistico
Su ciò che si può fare Denton Lobo patto
Sarebbe come dire dell'ileo Galilei che non bisogna guardare Giove perché se ci sono i seppelliti attorno Giove e questo crea problemi per la filosofia dominante
Per la politica
Sì
Che differenza c'è tutto sommato tra l'atteggiamento di questa componente laica della critica contro la ricerca scientifica
E la componente di più ispirata ispirazione teologica
La dove toccare certi aspetti che sono presenti nello Bova Tony significa addirittura violare
Il concetto stesso di vita
Prove se mettiamo insieme queste tre componenti
Una di ispirazione nettamente laica certamente l'altra disperazione in buona parte religiosa
E l'altra legata alla sostanziale indifferenza di una parte non di tutto ma di una parte certamente cospicua del mondo politico italiano
Allora va soppesato con molta più cura l'impatto che è un libro di questo genere cuore
Io non ho il minimo dubbio
Sul fatto che nere che abbia ragione quando in chiusura del Lido
Chiede che su queste faccende non si vada a cercare il quelle che gli chiamai la decisione più giusta
Ma solo quella più condivisa e sono completamente d'accordo che questa è la strada da seguire
Devo giustamente Neri fa notare che per raggiungere questo obiettivo sono necessarie due condizioni di fondo
Una è questa
Le prima e che tutte le concezioni morali e religiose abbiano modo di manifestare nel pubblico dibattito le proprie opinioni di avanzare proposte di confrontarsi con le proposte degli altri pretesa sacrosanta
Certamente
La seconda e che tutti i partecipanti al dibattito siano animati da una sincera disponibilità ad ascoltare le ragioni degli altri e almeno in linea di principio è evitare di presumere di essere gli unici depositari della verità
E questa seconda clausola
Che costituisce l'incrinatura nelle speranze che Aneri che ho anch'io perché penso non tutti i presenti a piano
Si incrina anche perché attorno a questo problema della ricerca sulle staminali adulte o non adulto non è il mio io non sono un biologo quindi non mi permetto di intervenire nei termini scientifici della questione mettono a questo dibattito
C'è una
Serie di clausole discriminanti di fondo che vengono accettate che diffuse dai mass media
E credono molto difficile quel tipo di confronto civile direi anglo sassone che dovrebbe cominciare a correre nel nostro Paese
Il primo grumo di resistenze molto condiviso riguarda l'idea che la ricerca scientifica è in pericolo perché sarebbe inquinata
Da fondi di natura non pubblica ma privata
Non voglio dire non voglio ricordare a tutti voi se siete presenti pretesa interessi molto forti su questo settore ma che senso ha
Dire che certe ricerche non si devono fare perché c'è un contributo di quelli che si chiamano le multinazionali
E vi sono dati per esempio su IGM da i quali risulta che meno male che ci sono multinazionali che fanno il resto hanno denaro in certe ricerche perché ne fanno con estrema accuratezza e le fanno con estrema oculatezza toccano moltissimo hanno un altissimo rischio economico da affrontare
E d'altra parte
Come si sa a sostenere la speranza del costruttivismo sulla possibilità di avere un confronto libero da pregiudizi molto radicato
In un Paese in cui
La stessa teoria dell'evoluzione
Viene messa in discussione
E da persone che contano nella cultura del Paese
Quindi io posso solo augurare ai neri e tutti quelli che ritengono come Lou ingiustamente che questo Paese debba arrivare a un confronto civile
E sereno su queste tematiche io mi auguro davvero che questo possa cadere e sono certo che il libro che di questo tipo sono fondamentali
Perché danno al cittadino l'informazione di base sulla quale poi gli liberamente potrà decidere che cosa fare
Però io non posso dimenticare che vivono in un Paese in cui per esempio il telegiornale della rete uno poche sere fa parlando del gattino clonato
Ha dato la notizia così dopo la famigerata piccola door
Vedete
Il fatto che Dulbecco posso dare un in lascia un'intervista su un quotidiano
Occhineri scrivo queste cose viene azzera da notizie che colpiscono milioni e milioni di persone
Quindi il mio timore
E che sulla questione delle staminali del nostro Paese faccia un forte passo all'indietro
Un passo l'invito sotto una spinta politica decisa
Che tutto sommato non vuole che queste cose vengono fatte perché creano inquietudine nel cittadino
Esatte fosse che se si facesse un referendum
è una manifestazione democratica del volere dei cittadini sulla necessità o meno di incrementare le ricerche in questi settori
La maggioranza direbbe di sì
E quindi io credo che lo sforzo che lo comunità e chiudo il mio Ettore vento lo sforzo che davvero lo comunità scientifica deve fare seguendo un po'più questo modo di esprimersi che è veramente magistrale
Ecco lo sforzo che la mera fa quel la comunità scientifica italiana deve fare sia nel campo della biologia che nel capo del della tecnologia del nucleare in tutti questi settori che seguirono così tante ansie né debba essere uno sforzo molto più compatto di quello che è stato fatto
Sì no a un anno o due fra ci sono segni di risveglio
Dello comunità scientifica in questo senso e io non posso che augurarmi che siano sempre più vivaci riescono proprio a colpire quella parte della popolazione che è la più indifesa
E che in fin dei conti però pagando le tasse
Che in in piedi anche quel poco di ricerca che in Italia siamo riusciti
A mantenere sino trovarci sperando di non arrivare davvero da quel collasso irreversibile di cui giustamente credo parlava ovvia appena un anno fa
Ringrazio
Ringrazio il professor Bellone che ha richiamato la nostra attenzione sulle difficoltà quanto sia difficile procede rei intenti Brevi sulla strada che quella che ieri ci ha indicato
D'altra parte come diciamo la la sottolineatura anche nella conclusione del suo intervento che la strada da percorrere è quella giusta insomma sì tratta senz'altro di confrontarsi con una situazione politicamente complessa e con anche certe vischiosità a livello culturale che ogni nessuno si illude e siano i saranno facili da da superare
Ecco
Si tratterà di avere chiedere molte idee chiarire molte iniziative per far sì che tipo di di discorsi che ci vengono proposti indenne il testo di ieri e che abbiamo oggi sottocchio possano davvero essere portati sempre di più all'attenzione del vasto pubblico che rischia invece di essere bombardato semplice mitica quei messaggi intanto ad effetto quanto fuorvianti come quello che c'è stato ricordato
Ringrazio il professor Belloni per essersi mantenuto perfettamente nei tempi e dopo la parola al professore Carlo Flamigni
Grazie
Presso il bellone detto già molte delle cose che
Avrei preferito che non c'è se così se potevo dire io
Mi derivante dall'ultima che mi sembra particolarmente stimolante se si facesse oggi un referendum
Sull'opportunità di investire denaro su questo tipo di ricerca la risposta sarebbe probabilmente negativa
Perché
Eppure faremmo di questo gene avrebbe bisogno di essere preceduto da un intervento ampio corretto attento di diffusione delle conoscenze
Che è quello che non si fa Popper che mancano gli stimoli per farlo un po'perché ci sono ostacoli a fare
Questo è un libro che vuole diffondere conoscenza in modo molto trasparente intelligente cauto
Di un uomo che tra l'altro io ha prestato straordinariamente per quattro anni vissuti insieme al Comitato nazionale per la bioetica
Quello che è il libro è lo si può vedere vasta legge lo quello che ha fatto Demetrio comitato nazionale per gli etica è un pochino più difficile descrivere è stato un elemento fondamentale l'attività del Comitato si è basata
Direi
Sempre sulla sua operai si è adoperato perché comitato facesse cose serie partecipate come altrimenti non si sarebbe potuto allora
Un tentativo quindi di aprire la porta alla conoscenza di diffonderla
Tenendo conto di un vecchio principio che esiste una morale di senso comune che è particolarmente resistente nei confronti della proposta del nuovo che è molto scettica che disturbata dai progressi della ricerca scientifica che ha paura di quello che i ricercatori nel segreto delle loro caverne possono escogitare per turbare l'equilibrio dell'umanità
Ebbene la morale di senso comune può essere raggiunta può modificare in qualche modo il suo atteggiamento se
Lei si fa capire si fanno intuire quelli sono i vantaggi delle conoscenze possibili e questo è un libro che a questo scopo allora io volevo ragionare su questo problema delle conoscenze portando alcuni esempi
Mi sarebbe piaciuto ragionare sull'embrione ma sono trattenuto dal fatto che sta per uscire
Un documento a firma di Amici miei embriologia e non solo embriologia i e non potrei evitare di riportare parte di questo documento non mi sembra corretto quindi lo lascia da parte per parlare di cose però che mi sembrano quasi altrettanto interessante
La prima di tutto è il problema della clonazione bene a colazione
Ha stupito al spaventato mortificato
Avuto risonanze affettive particolarmente intense
Riassumendo ne è un pochino il messaggio insomma sembrava andare incontro a due fondamentali bisogni
Dei quali naturalmente dobbiamo ragionare con spirito critico uno un bisogno molto particolare strano poco comprensibile che alcune persone hanno di replicare se stesse
Di qui farei una distinzione ed eviterei il giudizio sulle persone che hanno perso un figlio e cercano così di ricostruirlo
Bisognerebbe spiegare loro che questo è questa è un'impresa impossibile ma al di là di questo credo che il giudizio debba essere trattenuto per rispetto per il dolore ma la maggioranza delle persone che vogliono Conad si sono persone che ritengono che l'umanità abbia bisogno di un altro se stesso in qualche modo diciamo che la clonazione se arriverà alla conclusione potrà essere eseguita anche
Nell'uomo appaghi RAI desideri di qualche ricco imbecille
Allora invece vi sono molti ricchi un po'di meno i ricchi imbecilli che si vogliono coronare speriamo che siano pochi non ci vedo comunque un grande disturbo per l'umanità quello che si temeva di più invece ed il fatto che la clonazione potesse andare incontro a un'altra richiesta che era quella delle persone che non riusciva a delle Figi perché non avevano più di ammetti in questo caso avrebbero provveduto replicando se stesso avere qualche cosa
Di molto simile a un figlio bene questo è un problema che è già assolutamente superato né i fatti della ricerca se hanno seguito un pochino l'evoluzione degli indirizzi della ricerca scientifica in questo campo avranno visto che recentemente
Quasi tutti i laboratori di ricerca più importanti si stanno occupando di approvi di trazione che è un problema completamente diverso meditazione per chi non è del della del ramo insomma e avremo abbastanza semplice
Che cos'è che distingue le cellule i gameti dal resto d'elezione del corpo il fatto che i gameti sono a priori di cioè hanno solo ventitré cromosomi
Le alterazioni del corpo sono dipolo gliene hanno quarantasei l'ora con la tecnica della clonazione i biologi hanno imparato che inserendo il nucleo di una cellula di floride in un ovocita privato del nucleo e coltivando le in modo acconcio
Lo o plasma cioè quello che resta dell'ovocita
Dice al a quel nucleo che è meglio eliminare metà dei suoi cromosomi cosa che il nucleo d'abitudine fa in due modi diversi alla fine se ci pensate si è ricostituito un gamete cioè un gamete che è fatto della parte soltanto dell'Oblast'ma di nuovo città e di un nuovo nucleo con ventitré cromosomi
E questo nuovo che ammette può essere fertilizzante o addirittura può essere Luís a fertilizzare un'altra cellula sono già stati ottenuti successi fino alla fertilizzazione in molti mammiferi
Nell'uomo si è arrivati fino alla formazione della cielo ancora tentativi fertilizzazione non ne sono stati fatti ma ho sentito elenca Prandi re che vorrebbero cominciare a sperimentare nell'uomo presto
Questo secondo me è scorretto questo tipo di ricerche merita attenzione molto molto prolungate
Non si sa mai dove si fa mettere
La mano quando oramai la ricerca scientifica non è più l'occhio che guarda è una mano che fruga
Che in Paraguay dando le modificazioni che frugando ha indotto quindi questo deve imporre una grande cautela ma voglio dire che già gran parte dei timori che erano stati indotti dalla colazione sono fugati
Bisogna ringraziare invece che ha fatto le ricerche sulla clonazione perché la clonazione a insegnato moltissime cose che adesso tra l'altro stanno diventando utili
Così come stanno diventando utili tecnica del trasferimento nucleare sulle quali Demetrio è stato testimone di questa questa piccola confusione che si è creata ci sono visioni difforme il numero e il nome di clonazione terapeutica lo diciamo tutti tutte le volte che usiamo è sbagliato
Induce capire male quindi non dovrebbe essere mai utilizzato trasferimento nucleare forse e più corretto la tecnica non è dissimile da quello che dicevo prima si tratta di trasferire il nucleo di una cellula somatica dentro non lo cito privato del nucleo e questo può citare se messe in un terreno di cultura dato se stimolato in modo conveniente tende a costruire non da embrioni ma corpi embrioni di e quindi corpi diversi dall'embrione
Che sono produttore di cellule staminali questa potrebbe essere una strada per evitare per esempio l'utilizzazione
Del degli embrioni congelati che oltretutto in Italia che non ci sono in pratica io ho fatto l'ex ministro Veronesi un'indagine sui centri sui laboratori italiani in Italia qualche mese fa si erano circa ventiquattro mila embrioni congelati ma quelli disponibili eventualmente per la ricerca cioè abbandonati dai genitori erano poco più di duecento
E quindi Charlie al solito assolutamente inadeguate e insufficienti per rappresentare la base di una ricerca scientifica
Se c'è un dato di fatto molto importante che la ricerca fondamentale o le ricerche fondamentali sulle quali si basa questo assunto cioè che è possibile costruire col trasferimento nucleare dei globi o dei corpi embrioni di evitando la formazione dei degli embrioni nasce da un tipo di ricerca sperimentale diversa che utilizza come cellula iniziale non l'ovocita ma una cellula embrionale
Si tratta questo punto di vedere se questo e una nave che a sperimentazione fatta con ovociti di dal ministero e non di donna è riproducibile utilizzando uova Di Donna tanto che avevamo immaginato di allargare un'attività che noi abbiamo in atto da molto tempo che quella del congelamento degli ovociti per andare incontro a una serie di problemi congelamento degli ovociti
Potrebbe ovviare del problema
Che i cattolici vivono in modo molto sofferto dell'esistenza delle banche di embrioni di embrioni congelati soprannumerario sostituendo il congelamento degli ovociti al congelamento degli embrioni
Noi abbiamo già visto nascere una quarantina di bambini da ovociti congelati a sette il numero non è tale da poter assicurare che si tratti di un problema risolto sul piano sperimentale ma stiamo insegnando la tecnica a molti centri potremmo essere in grado di allargare la sperimentazione in tempi molto brevi e questo potrebbe essere un vantaggio generale
Esiste un'altra ragione per congelare ovociti questa credo fosse la motivazione fondamentale
Che sollecitava e Veronesi a chiedermi di lavorare in questo settore che la possibilità per molte donne
Che vengono trattate per malattie neoplastiche e che nel trattamento perdono la loro fertilità di mettere da parte loro fertilità
E sopravvissute alla cura tornare a riprendersela
Anche qui si tratta di dati per il momento sperimentale noi abbiamo un congelamento soltanto che supera i tre anni dobbiamo arrivare a congelamenti di cinque anni perché queste generalmente la fase di attese per poter dichiarare guarita una donna Nick
Confronti di alcune neo malattie neoplastiche ma insomma questo
Potrebbe essere utile io però non riesco ad a vere quello che in questo momento per me sarebbe molto importante cioè un placet del ministro della sanità su la possibilità
Di continuare questa ricerca sto andando avanti per i fatti miei con i miei mezzi
Ma insomma un'autorizzazione che venisse dall'altro mi sarebbe sicuramente utile l'ultima cosa di cui vorrei parlare anche per ragionare sull'insieme su due problemi
Il primo è quello della necessità di mediare su molti dei problemi che vengono messi sul tappeto della ricerca scientifica Danzica biologica oggi e l'altro anche quello di essere molto attenti alla verità
Di evitare che di ricorrere mezzi poco corretti insomma per costruire ipotesi sgradevoli intorno a realtà scientifiche che questa ipotesi non li contenente un tempo l'anno
Faccio un esempio molto preciso che quello ne hanno sentito parlare tutti recentemente
Dell'utero artificiale
L'utero artificiale a ma anche questo promosso angosce che non meritava assolutamente
Primo esempio molto maldestro di detto Genesi
Legato a una nostra ricerca fatta nel mille novecentottantasei pubblicata nell'ottantotto noi impiantando un embrione non a utero perfuso
E mantenendo la gravidanza attiva per quattro giorni poi la sospendemmo era un embrione che era stato ottenuto con una police per mia che è un errore frequenti natura entrano nell'ovocita numerosi spermatozoi in questi sono embrioni che non hanno possibilità di crescita al di là di un di sviluppo al di là di un certo numero di giorni
Sono andato a rivedere l'articolo che riporta al termine un commento dell'editore un commento anche secondo me non corretto perché non me ne aveva parlato ero non lo si fa d'abitudine non riceva certamente questa è una esperienza affascinante
Ma negli Stati Uniti per evidenti ragioni morali non potrebbe mai essere eseguita dopo quattordici anni mi pare poco più di di Stati Uniti hanno cambiato idea sui problemi morali e la ricerca è stata eseguita ed è passata assolutamente in non cale negli Stati Uniti avuto grandissima risonanza in Italia ma nessuna negli Stati Uniti ed è giusto perché rispetto a quello che abbiamo fatto noi è un passo indietro in quanto non è un utero inviterò è semplicemente del tessuto uterino
E noi non abbiamo la tecnologia per costruire organi o o prendiamo degli organi da qualche parte
Oppure utilizziamo dei tessuti e non è immaginabile che un embrione un feto cresca in un tessuto d'altro la tecnica molto semplice una matrice sulla quale si coltivano delle cellule uterine che si sistemano Tassone
In modo congruo nelle quali si pose che nell'impianto la ragione di tutto questo la conosco bene perché conosco il gruppo che l'ha fatto
Che sta per iniziare
Finanziato in modo molto ricco una serie di esperimenti su farmaci che dovrebbero aiutare l'impianto dell'embrione
E avere un modello sperimentale che aiuti esterno elemento importante ma nessuno negli Stati Uniti come a quei tempi nessuno di noi pensava ad altro se non ad avere un modello per studiare l'impianto
La critica ha preso direzioni completamente diverse io ho sentito l'altro giorno un personaggio illustre della bioetica dire che è inimmaginabile
Inimmaginabile pensare a un bambino che cresce in una macchina perché la l'umanità l'umanizzazione di un bambino ha bisogno di di una madre perché esistono
Passaggi di afflati dell'animo dalla madre al bambino che non sono molecole non sono valutabili in laboratorio ma sono indispensabili per la perfetta umanizzazione del bambino
Io frase che questo sia vero è molto romantico molto bello insomma mi mi riscalda il cuore sentirlo dire ma non esiste una sola una sola ricerca empirica che dica qualcosa del genere
Esiste negli Stati Uniti
Una serie di illazioni pseudoscientifiche che hanno uno statuto scientifico un modestissimo che hanno portato alla costruzione di questi che si chiamano università pre natali che parto da un principio secondo alcuni ricercatori americani
Le colmata RAI Thaksin buoni se le madri Frente e i grembiuli tossici farebbero nascere bambini più apatici con meno moglie di vivere che si allattano meno volentieri e così via
E da questo quindi da la la l'iniziativa di stimolare il bambino con una serie di stimoli chiamano dei suoni alla musica le parole pacate al racconto di favole
Con risultati che per adesso per quello che ha più che ho capito consistono soprattutto nel fatto che uno di questi bambini
è nato e aveva già un dente che mi sembra molto poco per stabilire che ha avuto qualche utilità da questo trattamento allora
Questo è lo stesso tipo di critica che è stato fatto nei confronti della madre surrogata che e la madre più odiata in tutti i Paesi del mondo se c'è un accordo generale per mettere all'indice è un comportamento e quello delle madri surrogate
E anche qui e finisco perché io non voglio fame
Trascinare depositare entusiasmi anche qui io chiederei un minimo di buonsenso di attenzione bisogna saper mediare anche su queste cose come si fa a non distinguere
Tra chi per contratto dona una parte del proprio corpo vende una parte del proprio corpo
Che è una cosa ignobile ma non per chi lo fama Pechino induce a farlo e come indurre qualcuno la prostituzione come i nostri nefropatici che andavano in India comprare il rene di un indiano sanno per venti mila sterline insomma
E che poi chiedevano il rimborso alla ministero della Sanità perché credevano di averne diritto io credo che questo debba essere
Insomma condannato universalmente come va condannata in onestamente chi sfrutta i bisogni degli altri ma il maternità surrogata per ragioni operative la sorella la migliore amica che dice io
Perché voglio vederti felice perché ti voglio vedere con un bambino in braccio rinuncio a un anno della mia vita normale un po'della mia salute un po'della mia bellezza
La c'è una critica che viene fatta questa donna è momento di gloria in cui dovrà separarsi dal bambino
La ma credo che questo qualsiasi persona
Se
Sceglie di mettere a repentaglio la propria salute quelle psicologiche impari in conferenza e lo fa consapevolmente
Non può essere trattenuto dalle sono quello che possiamo soltanto fare è cercare di capire se a le informazioni necessarie se è così sono iniziative che vanno rispettate ecco io credo che chiudo che la bioetica in laboratorio sia un libro
Che dovrebbe aiutare tutti nuovi a ragionare su questi temi con un maggiore distacco senza farci presenze farci coinvolgere come sta accadendo per qualche tempo
Questi coinvolgimenti così assolute pesanti
Sono alla fine il frutto di qualche tentativo di malafede rete nella parola ci sia o no un trattino lo lascio all'iniziativa di ciascuno di loro grazie
Grazie al professor Flamigni questo intervento
Si sente si sente no
Senta ad essa sì Manigrasso professore Flamini per questo intervento molto stimolante su uno dei temi
Più apparentemente sì Cannes valorosi ok con i quali più spesso si ritiene di poter aver appunto quelle quegli affetti
Di sollevare di di prospettare frontiere che le famose frontiere che sarebbe meglio non oltrepassare mai non è che il professor Flamigni con la chiarezza e la lucidità che gli ha di consueta ci ha mostrato come spesso dietro tutto ciò ci sia sostanzialmente ci sono tutte cose cioè tutte quelle cose che ci ha detto ci sia l'incapacità di mediare ci sia l'incapacità di usare il buonsenso ci sia l'incapacità di distinguere cose che vanno distinte e di assimilare fenomeni che non hanno nulla da spartire l'uno con l'altro direi vi sia sostanzialmente mancanza di conoscenza ancora una volta il tema di prima di buona informazione i direi sostanzialmente di conoscenza
E ancora una volta dove mi sembra che opportunamente sia stato sottolineato Comini direzione da percorrere sia quella con la quale Demetrio Neri anche su questo tema perché sugli atti avviato
Con tutta consapevolezza appunto della lunghissima Strata a percorrere in questo senso
Do ora la parola al dottor Paolo Grillo del dell'industria farmaceutica se no no
Allora buonasera a tutti
Il mio ruolo qui rimangono un po'particolare nel senso che tutte le volte che l'industria viene associata alla ricerca o questo tipo di discussioni per una forte base etica
Il pensiero di tutti va chiaramente al profitto
Ed è anche logico che sia così
Perché è inutile nascondersi dietro un dito la ricerca viene finanziato per generare però
Questo non toglie comunque che i valori della ricerca siano esenti da qualsiasi tipo di regolamentazione sociale e morale
Come detto più volte questo dibattito
Esiste un presupposto di base che forse va chiarito
La differenza tra ricerca pubblica ricerca privata
Noi non siamo in un una situazione di regime o in una situazione
Accentuatamente statalista
Ma abbiamo comunque la possibilità di avere non abbiamo scusate comunque la possibilità di avere una ricerca di s'
Questo
Non è mai avvenuto in Italia non non abbiamo mai visto ricerche finanziate dallo Stato che abbiano avuto risultati importanti sulla salute del cittadino
Contrariamente a quanto avvenuto in alcune altre nazioni un contrariamente a quanto avviene in forma compartecipe attiva in azioni di origine anglosassone
Negli Stati Uniti la ricerca è saldamente in mano a diverse multinazionali che comunque collaborano giornalmente con l'Accademia
Diciamo che c'è un trasferimento di
Acquisizioni tra l'Accademia industrie che fa sì che esistano due ruoli separati ma ti comunque lavorano insieme per ottenere dei vantaggi per la comunità
Nel libro di Demetrio Neri l'analisi sulla parte brevettuale sulla parte sulla proprietà intellettuale della ricerca e fatta nel modo in una maniera molto equilibrata devo dire
Che questo libro mi ha affascinato per il linguaggio con cui è scritto
Esistono molti libri che stanno trattando questo tipo di tematiche che si nascondono un po'dietro un tecnicismo letterario
Il libro del professor neri è un libro che si può leggere è un libro che può essere affidato anche ai nostri figli
è un libro che ha dà molta chiarezza su tanti argomenti
Quando posso neri entra nel capitolo dei brevetti
Dice giustamente che
Tutto quello che è stato scoperto fino adesso delle industrie e messo a disposizione
Della comunità ha generato profitti ed è questo è normale dal nostro punto di vista nel senso che è impossibile pensare che qualsiasi società Company
Investa dei soldi senza avere un ritorno per gli azionisti è inutile nascondersi dietro questo tipo di paravento morale il problema è come questa ricerca può essere immediatamente fruibile per tutta l'umanità ed è questo il punto da cui dobbiamo partire
L'industria ha bisogno di regole certe in questo ambito
Il dibattito sulle biotecnologie perviene in questi giorni sulla terapia genica sulle cellule staminali in questo momento un dibattito caotico non esistono regole certe per esempio per la sperimentazione della terapia genica in Italia
Ultimamente però in una riunione con dei colleghi di altre aziende siamo andati arrivederci l'ultima direttiva dell'Istituto superiore di sanità risale mi sembra al mille novecentonovantasei quindi questa è una scienza che percorre passi da gigante settimanalmente immaginati come si può fare sperimentazioni di terapia genica in Italia con una direttiva del novantasei
Non è che l'industria debba percorrere vie che superano quelle che sono le regole l'industria bisogno di regole certe ma da poter comunque utilizzare non regole vecchie quindi ma regole che giornalmente vanno aggiornate
E proprio per questo che il dibattito va riportato in uno stadio di
Unioni di comunità di interessi tra pubblico e privato non tanto per le scelte finalizzate di produzione ma quanto per sapere dove la ricerca può andare
Quando questa ricetta potrà mettere a disposizione le soluzioni terapeutiche e quanto queste soluzioni terapeutiche potranno essere utilizzate io vorrei fare un esempio che è comune a un'azienda che tipo la mia che ha sempre lavorato in origine con prodotti biologici per poi passare a un'accentuata evoluzione
Biotecnologico ormai da vent'anni
E questi problemi
Di utilizzo di parti del corpo umano o di derivati del corpo umano c'erano già quando utilizzavamo gli ormoni estratti
Perché se noi pensiamo a tutti gli ormoni estrattivi fino adesso feci scusate fino al mille novecentottanta utilizzati in terapia arrivavano da parti del corpo umano siano esse l'urina siano esse l'ipofisi siano esse altre parti comunque questi derivati
Lavorati secondo determinati procedimenti di laboratorio purificati eccetera generavano un farmaco quindi era già comunque presente alle ore nei derivati biologici una donazione di una parte del corpo a volte molto cruenta mi viene in mente l'ormone della crescita l'ormone della crescita e prima di essere da tecnologia da DNA ricombinante veniva estratto da ipofisi di cadaveri di bambini
Era un prodotto limitatissimo perché chiaramente nera così facile trovare queste ipofisi in termine regolari
E la fruibilità di questa terapie era per pochissime persone c'era una lista d'attesa al Ministro della Sanità mi ricordo
Stiamo parlando di patologie che cambiano la vita trattamenti farmacologici e cambiano la vita di una persona perché tenete presente che un bambino affetto da nanismo ipofisario non trattato
Non arriverà mai ad avere una vita normale un bambino affetto nanismo ipofisario e trattato con un ormone della crescita
Arriverà ad avere una vita normale a un metro e cinquanta un metro e sessanta quindi stiamo parlando parlando di reali conquiste
Per l'umanità
Che comunque hanno tutte la stessa derivazione adesso abbiamo sostituito DNA ricombinante prima estraevano l'ormone dall'ipofisi però comunque era sempre una donazione
Una donazione di una parte non è che nessuno ha mai pensato di brevettare ipofisi dei bambini per restare ormone della crescita
Il progetto il il
Il brevetto all'epoca sull'ormone della crescita estrattivo era sulle modalità di estrazione di purificazione e l'affluiti vita di questo ormone era data da questo brevetto
Mi vengono in mente altre altri esempi primi interferone l'interferone innaturali cosiddetti Intel non da tecnologie ricombinante
Venivano generati da cellule di prepuzio di bambini israeliani e questa era la fonte di origine di questo interferone
L'interferone è uno dei farmaci più utilizzati al mondo per terapie che vanno dal trattamento della sclerosi multipla al trattamento delle pacifici stiamo sempre parlando di farmaci molto importanti e anche lì era una donazione di materiale biologico quindi questi discorsi vengono da lontano
Ora ci siamo in pieno perché chiaramente probabilmente per una lacuna di legislazione che adesso è ancora in Italia perché per esempio la recepimento dal novantotto Gattuso stante potrà essere più preciso ma recepimento della novantotto quarantaquattro Italia non è ancora avvenuto cioè non abbiamo ancora una direttiva sulla brevettabilità del della ricerca biotecnologica che crea confusione
Crea tra l'altro assenza di ricerche in Italia non è che la ricerca si fermerà e cercava da un'altra parte dei nostri ricercatori devono seguire la ricerca quindi perdiamo anche capitale intellettuale senza dimenticarci che un giorno o l'altro gli americani diranno signori europee imbustate sfruttando o ce li pagate d'accordo ma state sfruttando nel novanta per cento delle nostre ricerche scientifiche in campo farmacologico
Quindi Europa da questo punto di vista è molto molto indietro
Quindi per concludere poi
Passare la parola
Io penso che
Il brevetto in questo tipo di
Ambiente sia assolutamente indispensabile per portare avanti la ricerca so benissimo che dà fastidio che qualcuno possa ricevere i vantaggi
Dalla salute inaugura la salute degli altri però è l'unico sistema che c'è per portare avanti quella che una ricerca che ha in altri sistemi non potrebbe essere finanziato
Grazie
Dottor Grillo
Chiamata l'attenzione su un altro dei temi sobriamente più più delicati
Dovrà la parola la dottoressa Antonella Grazioli responsabile genetica clinica della Glaxo significhi
Buonasera a tutti consentitemi di cominciare in una maniera che può sembrare molto banale retorica però io vorrei davvero poiché non c'è nessuna fu
Roma
Direttori Kama sono molto sincero nel farlo fare le con l'otto l'azione al professor nere mi permetto di iniziare così perché appunto esprimo con piacere quello che veramente è stato il mio pensiero le mie impressioni leggendo il libro
Innanzitutto ho trovato una completezza nella trattazione degli argomenti che è raro trovare normalmente queste nozioni si trovano leggendo montagne e montagne di a articoli presi dalla letteratura o da altre fonti e raramente si trova un testo nel mio caso il primo testo che ho letto che dove tutti i vari temi
Che spaziano dall'argomenti più prettamente scientifici a quelli di natura morale e sociale
E Tica vengono riassunti in un testo tra l'altro di così facile lettura
Quindi io credo che questo fatto vada ribadito e sia importante al di là appunto dell'apprezzamento all'autore proprio perché la importanza della vera disposizione le informazioni raccontati in maniera equilibrata in maniera completa in maniera facile da comprendere è veramente importante e credo che e se è in grado di mettere a disposizione
Della società
Libri di questo genere svolgo un ruolo fondamentale in quelle che poi saranno le posizioni che questa società prenderà nei confronti dei grandi temi che altrove debbono prospettato in una maniera non altrettanto equilibrata
Ho anche apprezzato l'apertura con la quale tutti i vari punti di vista vengono dibattuti
E l'abilità con cui si sono potuti trattare argomenti di natura così diversa quando io esco dal mio campo
Di conoscenze non dal campo scientifico un campo che non lo sia ma proprio dal mio campo specifico di conoscenze trovo molte difficoltà
Per cui ho trovato particolarmente apprezzabili nel libro invece la capacità di trattare con lo stesso rigore con la stessa completezza di argomenti e temi di natura così diversa
Passando invece a quello che più in specifico l'argomento del mio intervento
Poiché non vorrei tra l'altro ripetere quello che è stato detto e poiché e l'unica angolazione per quanto riguarda l'argomento in discussione oggi sulla quale ho qualche competenza io vorrei parlare di fare una considerazione su quello su come l'industria per lo meno la parte di industria nella quale io vivo e quindi della quale con più facilità vengo a contatto con le dinamiche vide questo tipo di argomento
Come il professor Neri fa notare nel suo stesso libro non ci sono grossi investimenti che vengono in particolare dalla grande industria su questo argomento del cielo staminali ci sono investimenti di aziende più piccole
Ora io vorrei commentare il perché è la motivazione sul perché la grande industria non investe molto o non investe affatto rispetto ad altri campi di investimento su questo su questo tipo di ricerca
Allora lei motivazioni fondamentali sono due la prima è che in Effetti
Non c'è chiarezza sui tempi sulle modalità con cui ci saranno le applicazioni terapeutiche che vuol dire il ritorno dell'investimento
La grossa azienda è per certi versi molto schematica per cui dove gli investimenti sono in massicci dal punto di vista economico ha bisogno per valutarli di per lo meno di fare una ipotesi abbastanza ragionevole su modalità e tempi in cui si concretizza poi ritorno dell'investimento altrimenti
E addirittura difficile prende una decisione sul fatto di finanziare questa ricerca di come finanziarla quali limiti mettere al finanziamento quali direzioni prendere quindi il fatto che non sia ad oggi ancora chiaro come si possa ipotizzare il ritorno dell'investimento è chiaro che un forte deterrente per l'industria
Devo anche dire che un altro forte deterrente è proprio tutto il dibattito e l'asprezza di questo dibattito che gira attorno alle questioni etiche
L'azienda farmaceutica la grossa azienda a paura di essere coinvolta in scelte che poi sollevino dell'Idi dei movimenti di opinione contrari importanti
Fatti anche recenti hanno dimostrato come non si posso assolutamente affermare che il potere economico contrasti il potere delle opinioni
E non soltanto il il vento che ha avuto il famoso processo per quanto riguarda concedere la disponibilità a Paesi in via di sviluppo di produrre farmaci contro l'AIDS ma anche in campi non farmaceutici e tutta la questione sollevata attorno all'uso
Della manodopera infantile per determinati manufatti e così via hanno mostrato Comina Effetti
Questi movimenti di opinione abbiamo un grosso peso e l'industria farmaceutica anche se potente economicamente ha paura di questi di questi affetti per cui laddove c'è un forte contrasto non risolto su questioni fondamentali molto vicine ai valori più profondi della persona è chiaro che si ritrae
Poi magari queste argomentazioni singole potrebbero ancora non costituire un deterrente così grande all'investimento ma mettendo le assieme creano un quadro che scoraggia l'investimento della grande industria non vi è dubbio
Di conseguenza
Venendo invece a che cosa sarebbe auspicabile per che investimenti venissero concentrati in questo campo che pure è promettente innegabile che lo sia
Beh innanzi tutto la chiarezza su che cos'è accettato e che cosa no
Dicevo un attimo fa che la mancanza il fatto che si sia così lontani da una da raggiungere un'opinione condivisa
Veramente vissuto come un problema insormontabile per cui la chiarezza su quello che è lecito fare che non è lecito fare che auspicabile non è auspicabile acché accettato non è accettato dal punto di vista di che operano all'industria quasi più valore del merito e chiaro che quanto più non siamo ossia le mani legate nel ricercare
E quanti più facile farlo su questo non c'è dubbio ma la mancanza di una chiarezza il per sempre il persistere di un contrasto così radicato e ancora percepito come ancora più grave
Del merito di che cosa si può fare perché si ha la sensazione di investire su una specie di sabbia mobile che potrebbe cambiare completamente contorni e quindi ribaltare il merito della valutazione che è stata fatta da un momento all'altro
Quindi la mancanza di un'opinione sufficientemente condivisa è sicuramente un grosso deterrente
Quindi io non posso fare altro che auspicare che accada quello che il professor neri auspica nella proprio nell'ultima pagina del suo libro e cioè che non si persegua direi in maniera indefinita la ricerca di quello che è giusto e la distinzione di quello che è giusto da quello che è sbagliato
Ma che si arrivi proprio ad un accordo ad un consenso su quella che è la via più accettabile perché altrimenti vengono meno quei presupposti proprio di chiarezza di fondo che fanno capire anche a chi deve investire in questo settore Inc dove sta operando i quali sono
Le regole del contesto in cui sta operando
E l'ultimo punto è che una distinzione di posizioni contrapposte da uno stato all'altro veramente non aiuta perché in particolare ricerche di questo genere
Possono solo essere collocate visto impegno il costo in un ambiente internazionale per cui non avrebbe veramente senso che Paesi confinanti ma anche lontani adottassero delle regolamentazioni diametralmente opposte
Dal nostro punto di vista vorrebbe comunque dire che non ci sono le condizioni per poter seriamente e pesantemente investire in questo settore perché è logico che i contesti nazionali sono completamente superati in questo tipo di ricerca non hanno direi quasi valore quindi uno Stato che si regolamenti non tenendo in considerazione che esistono altri stati correggo con regolamentazioni magari opposte è chiaro che fa un'operazione puramente legislativa ma non crea nessuna condizione perché si investe si creino sviluppo in quel settore
Con questo concludo suoi grazie a tutti
Grazie alla dottoressa P. Razzoli se prima il dottor Grillo ha richiamato la nostra attenzione sul fatto che la ricerca sia nel nostro Paese soprattutto pesantemente penalizzata dalla mancanza di una normativa al passo con i tempi
La dottoressa P. razzoli a posto invece l'accento sul fatto di come l'industria la grande industria direi sostanzialmente ma industria in generale ma soprattutto alla grande industria dunque sia fortemente condizionate sì alla ricerca di
Certezze direi anche di tipo etico ancora prima di di tipo scientifico quanto meno chiarezza se se non certezza o ambiti di possibile consenso ma un altro punto che mi pare molto importante sul quale spero che ci saranno altri con contributi interventi e penso che il professor Santi
Potrà per la sua competenza magari dirci qualcosa in questo senso un altro punto molto importante mi è parso l'ultimo toccato cioè il fatto che l'ottica non può essere senz'altro mai quella limitata ad un unico paese ma inevitabilmente di tipo sovranazionale
Sia sotto il profilo no normativo giuridico sia dire anche sotto il profilo etico questa ricerca di diciamo con comuni denominatori litici o perlomeno di di chiarezze non potrà essere ricercata
Ormai soltanto all'interno dei confini nazionali dunque da questo punto di vista anche i diretti da comunitari carte internazionali di riferimento insomma dovranno essere senz'altro insomma strada da da seguire
Non
Indugio comunque ulteriormente do la parola professore Leonardo Santi battito presidente del Centro sulle bio biotecnologie avanzate rende avversità di Genova a lei la parola
Io ho avuto modo di apprezzare molto il contributo di Rita nella commissione delle cellule staminali al Ministero della Sanità ma adesso è aumentata ancora di più la mia considerazione dopo aver letto il libro che risponde mi pare a diverse esigenze mi pare che grosso modo almeno quattro esigenze possono essere segnato il primo e
Un informazione come è già stato detto anche con l'uso di terminologie inappropriate perché non bisogna dimenticare che le le terminologie molto spesso quelle che non sono precise e danno luogo a degli equivoci e danno luogo anche a delle
Ha delle posizioni che non sono corrette
La l'altro aspetto è
Un contributo alla riflessione per noi proprio come è stato impiantato il libro
è uno stimolo a riflettere su alcune cose che forse possono essere anche accettate in maniera così di entusiasti entusiastica senza una soufflé sufficiente anche valutazione dei delle prospettive che possono dare dei limiti ma comunque anche delle delle possibili anche sviluppi
Inoltre c'è anche
Qui inteso quindi la prudenza contestualmente di alcune affermazioni
E infine la cosa anche più importante secondo me è che è un libro che si presta all'apertura di un dibattito e di un confronto e quindi apprezzo anche l'iniziativa di Politeia proprio perché ha saputo cogliere che questo non è un suolo un libro di informazione che uno può leggere generalmente ma stimola in realtà per il suo contenuto un dibattito e quindi un confronto di idee e questo è molto importante per gli interrogativi per alcune aspetti non definiti che pone maniera giusta come la scienza innovativa deve porre
Ecco detto questo
Io credo che nel nel nostro Paese
Un c'è bisogno di una diffusione della cultura scientifica in questo settore ma non vi può essere una cultura scientifica in questo settore se non si possiede una cultura scientifica diffusa
Questo è molto importante e io come ho già ricordato in altra occasione
Ho qualche esempio sconcertante con cui mi sono imbattuto e molti altri ce ne saranno ma io non mi perito di dividendi denunciarlo perché viene da opinion leader che possono veramente danneggiare come è stato prima ricordato anche per quelle affermazioni in televisione
Io mi son trovato a fare una relazione sulla ricerca scientifica in oncologia a Napoli
E aprendo la Corriere della Sera di quella mattina
Ho ho trovato una notizia che il Presidente della Provincia di Napoli non so chi sia quindi non mi interessa
Aveva dichiarato alla televisione che aveva qualche presso un caffè nei giorni scorsi con un suo amico morto tre anni prima
La cosa di per sé così po'lasciare stupefatti e responsabilizzare la persona ma ancor peggio
In un articolo di spalla del Corriere della Sera Edizione Campania c'era una affermazione lunga di un commentatore che diceva la scienza dovrebbe riflettere di più su queste cose prima di negarle in assoluto
Questo si accompagnato poi a anche a forse lo conoscete molto ma anche questo la l'aspetto più eclatante è dovuto al fatto che è passato quasi sotto silenzio e non invece
Annegato nel ridicolo l'affermazione della Grazia Francescato ha nel suo libro che ha scritto quando ha affermato che la sua opposizione agli OGM era ispirata dall'arcangelo Gabriele che gli appariva di notte
Ecco tutto questo però ecco non è tanto perché lo ha affermato ma quanto perché nessuno ha trovato una cosa del genere
Ridicola perché poi e le lecita vere opinioni differenziate il confronto ma certamente queste non sono notizie che portano portare lo sviluppo della cultura questo poi fa il paio con quello che
Già molte volte anche Bellone certamente nella sua pregevole vista denunciato agli otto mila miliardi spesi all'anno ma anche i cartomanti eccetera eccetera
Ora io credo che quindi il problema della cultura scientifica sia uno degli aspetti essenziali per
Poter affrontare queste tematiche
E intanto vediamo che questo uno dei dei degli aspetti più importanti che vengono considerati anche in uno scenario
Che internazionale a cui prima
Si richiamava anche nostro moderatrice la dottoressa Borsellino nel senso che oggi le biotecnologie sono opposte al centro dello sviluppo del paesi per lo meno dell'Unione Europea
E questo fatto si concretizzerà tra breve in un documento elaborato dalla Commissione europea che sarà sottoposta a metà marzo all'approvazione del
Consiglio dei ministri dell'Unione europea dei capi di Stato che Siro durerà a Barcellona
è un documento di sviluppo in cui il trenta raccomandazioni dopo un'ampia premessa vengono fatte agli stati membri per poterlo dire e devo dire che anche
In una recente documento dell'ambasciata
Americana a Roma ricordava che il presidente Bush incontrandosi con il presidente italiano
Dichiarava che è uno degli aspetti più importanti dei rapporti fra Italia e Stati Uniti erano le bio tecnologie subito dopo il terrorismo
Ora quando abbiamo discusso questa cosa stabilendo anche un rapporto coglie l'ambasciata degli Stati Uniti abbiamo rilevato che però questo
Non deve essere considerato come un tentativo che mai e forse lo è
Di acquisizione di mercati e quindi di abbassamento della guardia per certi aspetti
Ma deve essere uno stimolo perché ci si confronti non dico a parità ma comunque per lo meno con una incentivazione da parte italiana dello sviluppo delle biotecnologie nel nostro Paese quindi vi deve essere senza dubbio un piano per il nostro Paese che tenga conto di quelle che sono le esigenze della nostra nazione non quindi di utilizzazione del nostro Paese come mercato
Per altri interessi ma che invece attraverso le biotecnologie ci possano essere uno sviluppo di interesse nazionale per quello che è possibile dei vari campi di applicazione prima di tutto in quello medico
E allora anche veniamo a discutere su quell'aspetto che
E più importante intanto proprio perché la la levi Montalcini ha firmato la sua prefazione mi ricordo sempre ricordo sempre una frase che ha sempre detto che lei non ha tanto ottimo non ha timore della manipolazione genetica quanto della manipolazione culturale
E quindi questo è un aspetto che ci deve sempre stimolare nelle nostre azioni ora merry cordate o prima anche il dottor Grillo una problema che è in discussione in Parlamento in questo in questi giorni che è quello del recepimento della direttiva europea sui brevetti
Ora io anche ascoltando Tories P. Razzoli
Mi ponevo però un interrogativo cioè se questa mancanza di interesse o per lo meno di non eccessivo interesse delle multinazionali
Sul problema delle cellule staminali non sia dovuta al fatto della difficoltà di brevettare invece un prodotto derivato da queste da queste ricerche questo può essere anche un aspetto perché finora non vedo quale prodotto possa essere Espresso perché finora le cellule staminali sono utilizzate così
Almeno quelle di di di di di trapianto in altri organicità quindi e questo potrebbe anche essere un aspetto ma certamente
Noi dobbiamo anche proprio per rimanere agganciati al titolo del libro della bioetica
Secondo me bisogna anche riflettere molto sul fatto di non impegnare di etica tutto allora per i problemi che si venga vengono trattati
Cioè differenziandolo e ci siamo trovati in quella Commissione che dicevo prima anche il ministero nella sanità sulle cellule staminali in difficoltà per una commistione fra aspetti scientifici da trattare aspetti etici non perché
I ricercatori come giustamente anche nel titolo si adombra cioè quella bioetica in laboratorio non debbano i ricercatori riflettere sulla loro a sul loro impegno ma io mi ricordo che e la prima no in assoluto
Riflessione fu fatta proprio dei ricercatori nella fa modello vanta sei con la anche non la prima c'era stata amate che ma qui questa asilo Mark ma invece queste dell'intesa delle Bermude che pronunciò proprio anche
La la decisione di evitare che fossero brevettate
Le sequenze del del genoma quindi i i ricercatori hanno un loro comportamento hanno una loro anche riflessioni su etica su questo però ecco quando noi parliamo del decreto della legge sui brevetti non è che questo debba essere impregnato di problemi etici che invece devono trovare espressione nell'applicazione dei brevetti quindici devono essere
Dei sistemi che devono dire che cosa è brevettabile S. invenzione osservazione distinguere quello che
Il problema di fondo perché ricordiamoci che la mancanza di brevetti dei farmaci
In anni anteguerra assegnato la fine dell'industria farmaceutica nel nostro Paese
Quindi anche questi aspetti non vogliono dire un'accettazione acritica devono dire una riflessione ben precisa ma non che ci sia a priori
Una delle così dei dei degli argomenti che non hanno a che fare strettamente con questo problema io lo dico perché proprio nella discussione in Parlamento nei giorni scorsi
Che è stato lo stralcio di una raccomandazione poi di una delega al governo e quello può essere giusto è un argomento che voglio dire questo può essere deve essere maggiormente approfondito anche con audizioni in seno alla alla alla commissione ad hoc però certamente
Non era dovuto a problemi che erano stati e anzi è stato in parte voluto ai problemi che erano stati sollevati
Dal Papa ma che riguardavano totalmente cose diverse ma che furono invece introdotti in questa discussione senza nessuna motivo però e di fronte a chi non era al corrente delle delle problematiche suscitarono
Delle perplessità
Che non avevano niente a che fare ma che comunque ha poi hanno portato poi a una diversa applicazione di questa
Decisione del governo
Ecco io voleva accennare a questi a spetti tenendo presente che nel fatto specifico della clonazione come aveva detto prima appunto ripetuto Rita Borsellino e anche in campo internazionale
Si sta definendo una linea comune per esempio sulle cellule staminali entro l'anno ci dovrà essere una posizione comune degli stati membri dell'Unione europea
E il gruppo europeo sulle Lai Seine se sta preparando un documento che spero che poi possano essere
Prima sottoposto a tutti coloro che hanno competenza in merito ai dei vari Paesi in modo da potere dare delle posizioni corrette
Ecco io cercavo quaestor per dire che
è utile che noi affrontiamo il problema della conoscenza in tutti i settori ed è sacrosanto anche l'azione che viene fatta della diffusione degli articoli scientifici nelle riviste scientifiche
Le quali ecco l'ultima lamentela è quella che molto spesso proprio dando ai giornali
Notizie in anteprima anche se bloccate per un certo tempo suscitano
Aspettative quando si tratta di malattie specialmente gravi ma che sono ancora queste ricerche nella fase sperimentale che non hanno una
Corretta anche
Diciamo corretto significato ecco io potrei soffermarmi su altro ma credo che questo potrà essere ripreso in un secondo turno eventualmente a dopo le domande
Grazie
Professor santi che c'ha fornitemi affetti molte delle indicazioni
Del tipo che io un po'mi attende il tifo per far facevo sul per quanto attiene appunto alle prospettive sul piano
Normative sovranazionali
Ritornato sul su quello che mi sembra essere uno dei punti ricorrenti
Non potrebbe essere diversamente data la centralità cioè quello della importanza della diffusione di una cultura scientifica ecco la Re
Rilevazione di un deficit
Direi potrà dizionari nel nostro contesto culturale nonostante i che penso si possa dire che alcuni importanti passi sono stati compiuti ma indubbiamente siamo ancora di fronte ad un cammino estremamente lungo e difficoltoso
Abbiamo ultimato gli interventi
A questo punto
Diamo la parola al professor neri o chiediamo un po'di interventi direi diamo la parola al professor neri direi senz'altro e poi li mandiamo una seconda fasi interventi del pubblico prego
Innanzitutto consentitemi di ringraziare tutti gli intervenuti
Io sono molto facile ad arrossire quindi che i complimenti che mi sono stati fatti mi hanno fatto un po'arrossire io volevo questi soffermarmi in questi pochi minuti
Su un punto che mi pare un po'emerso da tutti gli interventi
E cioè che poi è quello che mi ha spinto a scrivere il libro almeno in questa forma perché l'idea di scrivere un libro su questo tema
Ce l'avevo da tempo anche perché avevo seguito l'inizio di queste ricerche e poi anche del dibattito già verso la fine
Del mille novecentonovantotto quando ancora se ne parlava poco
Ma ho deciso di scriverlo in questa forma dopo la conferenza stampa di presentazione
Del documento del comitato nazionale per la bioetica
Ai giornalisti perché mi sono reso conto dalle domande che facevano e poi dai commenti che effettivamente coloro che poi avrebbero dovuto trasmettere le informazioni attraverso i quotidiani avevano delle informazioni in parte assolutamente sbagliate sul panorama entro il quale collocare questa ricerca
Perché erano diciamo così
Preda di alcune parole d'ordine che erano state lanciate ahimè in televisione e contro quello che viene detto in televisione ricordava Bellone dire famigerata dolci indica già tutto un quadro di un alone negativo che viene steso sulla sul termine quello che viene detto in televisione diventa quasi vangelo
Per esempio la faccenda delle multinazionali pochi giorni prima in televisione l'onorevole Buttiglione aveva commentato no quello che qualche settimana prima una parere del Parlamento europeo sulla clonazione cosiddetta terapeutica che aveva posto la questione in questi termini e l'Europa quasi tutta tranne l'Inghilterra che è sempre la solita cattiva
Non è succube delle multinazionali che vogliono sperimentare sull'embrione noi faremo la nostra strada sulle cellule staminali adulte
Invece era realtà era che in questo settore le multinazionali non ci sono io avevo davanti la lista di una dozzina di vite che lavoravano in questo settore la più grossa delle quali aveva ottanta dipendenti compreso il ragazzo del caffè
E il portiere di notte
Ed era un po'per chi conosce la storia del rapporto tra ricerca
Biologica e politica almeno a partire dalla dai primi anni settanta quando comincia l'avventura dell'ingegneria genetica era un po'una copione normare anche negli anni settanta e ancora fino alla metà degli anni ottanta qualcosa cambio quando venne poi sintetizzata l'insulina
Ma prima le grandi imprese erano molto restie lo ricordava e tuttora lo sono lo ricordava la dottoressa violazioni ad investire in questo settore
Quindi siccome in Italia il termine multinazionale viene sempre associata a qualcosa di negativo il profitto scambiato quei sempre per sfruttamento non si capisce bene anzi si capisce bene perché è chiaro che dire multinazionali significava stendere un alone negativo sulla cosa
Naturalmente questo derivava un po'dalla
Aspetti città
Scusatemi il termine del dibattito bioetico italiano che purtroppo è nato ed ancora e sotto diciamo così la condizione di una contrapposizione tra una i Dio etica laica e una bioetica religiosa poi identificata esclusivamente con quella cattolica è un quadro assolutamente sbagliato
Su queste tematiche che sede ma vede atti attraversano questi campi che tra l'altro sono cosa tutta italiana
Difficile andare all'estero impostare un discorso sulla base di questa contrapposizione
Perché dico che questo quadro asfittico è sbagliato perché porta a valutare le cose che uno ha da dire in un dibattito pubblico
Soltanto sotto sotto l'aspetto della appartenenza e non andando a guardare al merito delle cose che si dicono finché noi non riusciremo a liberarci da questo sarà difficile che il dibattito su questa materia decolli veramente comico in genere su tutte le altre questioni bioetiche certo io forse sono più ottimista almeno nel libro mi dimostro più ottimista del del di bellone io ci credo forse sarò anche un po'diciamo illuminista ma non me ne vergogno affatto cioè io credo che la conoscenza genera sempre in ogni caso una maggiore consapevolezza
Che poi sulla base di una maggiore conoscenza la gente arriva a rifiutare per esempio gli organismi geneticamente modificati mi può anche stare bene perché in ogni caso il rifiuto e basato sul sulla conoscenza e non sull'ignoranza o sulle reazioni emotive o su altri elementi lo ricordava il professor Santi sono episodi
Che noi potremmo moltiplicare ma che incidono fortemente nel nostro nel nostro dibattito
Bastava solo questo elemento unito poi alla così missione Chiara che neanche sul piano del quadro europeo c'era molta chiarezza io ricordo per esempio che quando fece osservare
Giorno e che anzi la prima nazione europea ad aver autorizzato per legge
La sperimentazione sugli embrioni era stata non l'Inghilterra ma la cattolicissima Spagna due anni prima dell'Inghilterra beh sul chico suscitato tra i giornalisti presenti un modo di sconcerto ma anche di incredulità mi portavo dietro come faccio di solito
I documenti per provare questo
Io da questo punto di vista comprendo benissimo le difficoltà la dottoressa Bilal Solis abbiamo spesso collaborato anche su un altro settore molto vicino
Sul quale ho cercato anche di dire qualcosa nel libro quello della farmaco genetica che incontra molte difficoltà ad affermarsi in Italia
C'è un lungo lavoro da fare un lavoro se volete educativo tra tra virgolette
Che tra l'altro e obbligatorio fare ormai
Questo è tanto vero che ai proprio ai primi di quest'anno il Consiglio delle Comunità europea ha lanciato un piano d'azione su scienza e società
Che è finalizzato a fare una cosa che devo dire in Italia già da tempo il ministro l'ex ministro della Pubblica istruzione Luigi Berlinguer aveva già preannunciato cercare cioè di spostare l'asse della formazione
Non
Dal settore umanistico a quello scientifico ripercorrendo le vecchie strade della contrapposizione tra le due culture ma sicuramente spostare il il versante della formazione anche verso
La cultura scientifica e un piano d'azione molto complesso che si articolerà nel corso di
Di parecchi anni e che
Probabilmente vedrà all'Italia io una posizione molto defilata non se ne è discusso non riusciremo se non riusciamo a preparare dei progetti coordinati a approfittare anche dell'opportunità che questo piano d'azione produce
Se non altro perché non abbiamo un punto di riferimento nazionale a cui riferirci voi tutti ricorderete chiudo che il Comitato nazionale per la bioetica
Ormai scaduto a dicembre aveva stipulato un accordo una un'ipotesi di convenzione
Del col ministero della Pubblica istruzione proprio per lanciare queste tematiche anche nella scuola
La l'iniziativa purtroppo non è andata avanti e io credo che se non la riprendiamo al più presto perderemo una buona occasione per cominciare nessuno si illude che un libro un articolo possono smuovere molto ma almeno per cominciare a lanciare le basi di un cambiamento nella cultura di base del nostro Paese
Vi ringrazio dell'attenzione poi tornerò su altre cose grazie
Massima
Grazie assessore Nieri questa una risposta per aver toccato anche l'ultimo punto molto delicato quello dell'anche le prospettive che si erano mi permetterei di dire felicemente aperte profilate di una programma di formazione bioetica molto precoce per i giovani
Che aveva avuto subito una accoglienza fra l'altro positiva nei contesti scolastici ho avuto personalmente in modo di renderne conto
E ed era stata accompagnata anche da alcune lodevolissime iniziative di incontri di convegni con i coinvolgevano
Appunto esperti del settore i docenti delle scuole che sarebbero stati investiti di questo compito è esatto sì di si debba veramente e ci si debba associare all'auspicio che questo progetto non cada nel vuoto anche se ancora una volta un po'di scetticismo data la situazione
Politica del momento penso che sia dovuto ma insomma un po'di ottimismo illuministico dalla d'altra parte insomma fa sempre bene Chino
Mi metterei a quelli che non cessano di disperare piccoli con l'impegno d'altra parte non sono quasi mai benissimo a questo punto potremo aprire il dibattito
E dare la parola RAI presenti in sala
Chi desiderino
Formula porre domande ai relatori
Professor neri
No diciamo chiedere chiarimenti o fare interventi di qualunque Titus uomini nostro tema
Prego come converrebbe venire qui penso perché penso che sia l'unico
Non abbiamo se non proprio
Grazie
Forse c'è
Grazie allora con
Mi siedo per
Forza di logistica se no se c'era un microfono più alto
Fu beh buongiorno a tutti mi volevo presentare innanzitutto io sono Besostri Carlo
Sono venuto volentieri a questo questa presentazione a questo dibattito perché sono direttamente interessato a quello che la ricerca sulle cellule staminali
Ovvero mia moglie che è presente in sala e ammalata di Isla che la sclerosi laterale amiotrofica
Malattia definita ancora inguaribile incurabile
Però però
Qualche però c'è perché un comitato bioetico nazionale ha permesso delle ricerche avanzate con le cellule staminali adulte
Di cui siamo a conoscenza
E la domanda che mi ponevo adesso appunto allora e bioetico non
Promuovere su tutto il territorio nazionale questa ricerca indispensabile alla vita di mia moglie perché la sclerosi laterale amiotrofica non lascia scampo
Può essere due tre anni quasi a dieci anni però è definita mortale
E questo era appunto la domanda che avrei voluto fare direttamente al ministro Sirchia perché sapevo che era stato invitato tacco immaginate gli ori impegni sono molteplici
Scusate non sono abituato a fare Pubblico
E tra l'altro sono molto intensi direttamente interessato a questa situazione
E appunto farsi parla di cellule staminali adulte e si parla di questo divieto di toccare le cellule staminali embrionali sempre per questo questione di morale ma in questo caso queste cellule staminali embrionali sei sperimentate anche loro andrebbero solo a un fine specifico a poter ricostruire i motoneuroni morti nei malati di Sla
E nel frattempo sento in giro con altri conoscenti malati di Alzheimer sclerosi multipla
Le malattie genetiche varie che proprio sembrano sembra questa la via giusta
Per sollevare l'animo a a qualcuno adesso e penso in un futuro veramente sconfiggere queste malattie genetiche io parlo un po'da profani da ignorante probabilmente professori più
Dico meglio conoscitori della materia sanno saprebbero esprimersi meglio tra l'altro ho sentito appunto le loro idee
E penso che siccome stava stiamo facendo come malati come parenti di malati anche come malati stiamo facendo una grossa propaganda già è adesso in Lombardia est cerchiamo di toccare tutta Italia penso dei professori presenti oggi
Verranno ancora interpellati danno in un secondo momento per per altre per altri aiuti aiuti più che altro
Grazie arrivederci
Benissimo grazie
Potremo raccoglierà altri interventi e poi
Chi chiederà Carola
Professor De Fanti poi cioè
Mentre
Purtroppo il mio intervento è un po'per raffreddare alcuni entusiasmi che la che la stampa diffonde sul sull'uso delle cellule staminali del professor Santini a fare ne ha fatto un un accenno nella sua nel suo intervento cioè sicuramente questo è un campo di ricerca estremamente promettente però così come nella stampa appaiono i messaggi negativi della famigerata pecora eccetera così allo stesso modo appaiono dei messaggi esageratamente positivi per cui cellule staminali adesso cureranno tutte le malattie e in particolare le malattie neurologiche e io sono neurologo
Alcune di queste malattie sono state appunto dette sono la sclerosi laterale amiotrofica Mattia terribile sono l'Alzheimer sono andati a di Parkinson
La sclerosi multipla in modo un po'diverso
Sono tutte malattie in cui c'è morte di Cellule fino ad oggi si pensava che sapeva era anzi dopo ma tradizionale che di cellule nervose non sono in grado di rigenerarsi
Adesso abbiamo intravediamo una strada attraverso la quale forse in futuro si potrà fare questo purtroppo mentre sicuramente del tutto da incoraggiare
La ricerca in questi ambiti non tanto in Italia ma all'estro sicuramente
La ricerca sta progredendo i tempi per arrivare a delle soluzione pratiche gli utili purtroppo non sono non sono brevi
In Italia sei non so se il signor Besostri faceva sia accennava all'autorizzazione della regione Piemonte
Allora alla la sperimentazione delle cellule staminali che che ha in atto che è in atto presso il Centro traumatologico ortopedico
Si tratta di una sperimentazione che vale fra l'altro solo per certi tipi di malattia perché il problema grosso non è tanto avere le Cellule quanto farle arrivare nel punto giusto cosa che conoscendo un momentino dall'anatomia complicata delicatissimo del sistema nervoso tutto un problema
Non risolto
Quindi sicuramente qui bisogna lavorare moltissimo sicuramente che ci sono enormi speranze da parte dei malati non voglio assolutamente
Frustrare però non bisogna immaginarsi che la soluzione sia all'angolo della strada quella solo un messaggio di cautela
Benissimo grazie
Una sera io mi chiamo Lanfranchi insegna storia e filosofia in un liceo scientifico vorrei ringraziare tutti gli intervenuti per la la chiarezza del dei loro interventi mi chiedevo se non fosse il caso di chiarire ulteriormente marcando la distinzione tra gli aspetti etici e gli aspetti giuridici dei problemi mi spiego con un esempio il signore che è intervenuto prima apposto un problema etico io sono perfettamente d'accordo con lui però riesco a capire
La posizione la legittimità della posizione di chi dice
No in questo caso il non si può toccare la cellula staminale dell'embrione ora qui problema però non è un problema etico un problema di quadro giuridico se cioè la legge consenta debba consentire oppure no come per esempio nel caso dell'interruzione di gravidanza notte c'è una molteplicità di posizioni e Thicke
Però la la legge consente accerti a certe condizioni e in certi casi il l'interruzione di gravidanza quando c'è stato il referendum sulla interruzione di gravidanza io ciò che num però le persone che pure come propria opzione etica dicono io sono contrario eticamente al interruzione di gravidanza hanno però votato per la conferma della legge Bray che dicono anche non mi oppongo anche la legge lo consente al per chi ha delle opzioni etiche diverse
Ecco mi chiedo vi chiedo se anche in questo caso non sia opportuno distinguere tra questi due livelli grazie
Ci sono altre richieste di intervento
Beh se non ci sono altre richieste di intervento potremmo
Magari diciamo cominciare un giro
Try relatori
Diciamo via via chiamato in causa o che possano dare un contributo di risposte ai quesiti
Devo esprimere qualche considerazione nel complesso diciamo a formulare un'ulteriore simili i rilievi
Ecco Kevin con cui ritengano opportuno integrare quelli precedentemente fatti seguirei ordini precedenti e dunque comincerei dal dal professor Belloni mi scuso per la
Ma molto molto brevemente no no commenti particolari per
Eccetto il primo intervento ha toccato
Un tasto
Estremamente delicato
A parte le solidarietà umana che non è detto che sempre si ci sia del vero in questo Paese perché retta
Ed ha anche ribadito quello che è stato detto subito dopo che già professione anzi detto in anticipo cioè
Se c'è una caratteristica in un certo senso affascinante della ricerca scientifica e proprio quello
Di non poter essere nessuno in grado di noi di prevedere cosa accadrà tra una settimana o tra vent'anni
Possiamo fare dei dei programmi di ricerca
Ma abbiamo imparato credo dal passato che spesso un programma di ricerca anche estremamente ben confezionato
Dopo a cose che non si sospettava neppure che esistesse spesso va così
Ma queste dovrebbe essere una ragione ulteriore per spingere la sfera del politico investire massicciamente
Nella ricerca senza guardare a ciò che accadrà fra dieci giorni lo fa cinque ma pochi contando sulla recepiti tu fondamentale che sono quelle che poi si aprono degli scenari nuovi un'altra osservazione l'intervento del docente il quale si augura
Che si stabilisca una distinzione tra ciò che etico e ciò che giuridico io sono d'accordo sono d'accordo che in questo senso e spero che siamo d'accordo anche in questo senso che non ci sia il privilegio di una opzione etica su un'altra e che si è davvero una questione di libertà e di tolleranza
Ma la legge deve valere per tutti
Quindi l'esempio che lei ha fatto di persone che pur avendo un'etica sulla questione dell'interruzione della gravidanza a comunque acconsentito
Affinché lo Stato repubblicano legiferasse per tutti lasciando poi liberi i singoli di agire Vitolo con le teorie talmente d'accordo
Non è così facile però perché ci sono interessi che vanno completamente al di là di quelle che sono le aspettative delle industrie legittime e quelle che sono le le speranze dei ricercatori chiudo con una battuta
Quando nel Seicento veri lei fu chiamato a Roma
Chi capito su internet la situazione fu l'ambasciatore della famiglia Medici o che informo la famiglia Medicea di dire
Cerchi il signore dell'ileo di mediare
Perché qui non è paese di venire a parlare della luna
Spostiamo il termine l'una con cellule staminali fosse
Comprendiamo deve dopo questo libro
Grazie
Accusa famiglie
Devo aggiungere due
Cosa è una considerazione che nasce da quanto ho sentito da parte demente
Che invece così
Una dichiarazione sorvoliamo
Per considerazione riguarda ancora una volta questo problema della conoscenza il fatto di sapere per potere decidere mi sembra il punto fondamentale
Essere informati in modo corretto
La persona che lo facciano con trasparenza senza volervi indirizzate verso una parte o l'altra cosa sono argomenti che soffrono dell'ideologia quindi vanno tenuti lontano dalle ideologie
Io una esperienza che faccio quasi tutti gli anni
Con gli studenti ai quali insegno a Ginecologia sono già studenti del se stanno quindi non sono studenti
Che abbiano un approccio recente con la medicina la stanno studiando da tempo dovrebbero ormai conoscerne molti misteri
Allora io chiedo loro che cosa ne pensano della parola ingegneria genetica
E insomma la maggior parte delle risposte non è favorevole
Anche con minimo di cinismo credo sovente inizino apprende
E che gli consente di guardare con occhio forse un pochino più scettico insomma
Alle critiche Alger pressioni ideologiche eccetera però sono tutti quanti pervasi da questa sensazione che la manipolazione genetica insiti in fondo la struttura fondamentale dell'uomo quello che fa dell'uomo quello che
Comunico che pensi noti sia una parte Sarca perché non l'ha violata ma insomma anche la parte biologica deve essere rispettata
Allora io racconto loro qual è lo stato attuale delle conoscenze in campo genetico dice in modo molto riassuntivo
Voglio dire che così ne stiamo facendo straordinari progressi in campo diagnostico mentre non facciamo assolutamente progressi in campo terapeutico abbiamo così allargato molto le basi della è un genetica negativa quella che esiste perché le cose non accadano
Non vi sposate perché altrimenti i nostri figli inserisco usate non fate figli e si inizia una gravidanza il figlio portatore di una malattia interroghiamo la gravidanza
Tra l'altro l'acquisizione di nuove possibilità diagnostiche consente oggi e domani ancora di più e dopodomani ancora di più
Di dire una donna che ha iniziato una gravidanza guarda che tuo figlio è portatore di una malattia che di considera di vivere Serena mentre per i primi vent'anni venticinque nella sua vita e poi non chiederà su una sedia a rotelle
Fino a portarlo rapidamente a una terribile qualità di vita
E pensate che problemi dovrà risolvere questa donna la scelta notti venticinque anni di vita normale valgono la pena tra l'altro un questa tendenza che c'è oggi altresì di riflesso tra la diagnosi patologia
Del bambino in gravidanza e indirizzò verso l'interruzione della gravidanza la ricerca quasi non più del isolamento della malattia ma dalla ricerca della perfezione che è una degenerazione
Che sta avvenendo
E poi questo è un problema che pone problemi alla società che pone problemi di persone che nascono terribili problemi ma come si fa a trattenere questa informazione all'interno della famiglia evitare che ne venga a conoscenza il datore di lavoro l'assicuratore
Il re si è praticamente impossibile ma le stesse ragazze che non usciranno con questo giovane sapendo cosa lo aspetta
Al compiere dei suoi venticinque anni
Bene questo è quello che noi stiamo preparando per questa e quali sono le soluzioni ma soluzione l'ingegneria genetica non ce n'è alta
Per tutta la patologia mono genica perlomeno s'aspettiamo il momento in cui sarà possibile
Sostituire un gene a malato con un gene normale che adesso visto quante grossolana la metodologia con cui introduciamo i si misurerà le cellule ancora non è possibile ma probabilmente con lo scambio di geni non lo so ci saranno metodologie non sono genetista
Sto un po'andando a orecchio ma insomma mi pare che dovrebbe esserci in un futuro non lontanissimo la possibilità tecnica di questo gene allora a questo punto ecco quello che dicevo prima l'intuizione dei vantaggi che possano arrivare delle conoscenze possibili sedi chiedo che cosa ne pensano adesso dell'ingegneria genetica non dico che abbiamo cambiato opinione ci vuol altro per cambiare opinione tutti noi
Stentiamo a cambiare opinione che di fronte a prove che la nostra opinione Toto corretta però non è più esattamente la stessa reazione negativa prima ecco
Ecco perché ben venga ma i libri di divulgazione scientifica soprattutto quelli fatti bene scritti bene iscritti con onestà di un'estasi vede nei libri e trasparente
Aprite un libro la vedette io ho qui davanti a me ma non ve li faccio vedere un libro Nesta un libro disonesto insomma
è fin troppo evidente che sono così
L'altra cosa di cui volevo dire invece è una dichiarazione io sono molto timorose ESP aspetto con preoccupazione la nomina del nuovo comitato nazionale per la bioetica supero dopo che ho sentito il ministro dichiarare no comitato dovrà essere un comitato che dopo aver peso dovrà dire dovrà fare come se potesse ad esempio esistere una bioetica normativa
Uno bioetica che stabilisce le regole non c'è una cosa assurda epilettica a ben altre funzioni nell'indicare i problemi li deve pretarare deve dire quali sono le soluzioni possibili
Da via etica è un laboratorio non è un tribunale
E allora io sono molto preoccupato perché sono già stato
Piccolo involontario protagonista di un problema
Quando arrivò l'ultimo giorno della
Presidenza del Consiglio di Berlusconi nel mille novecentonovantaquattro dicembre mi pare di ora in scadenza con gli altri del Comitato nazionale per la bioetica ma si diceva che ci avrebbero rinnovato per un anno inattesa insomma di arrivare ad una soluzione pochino più seria del problema del comitato che non è mai stato risolto completamente e invece ci fu una novità molto più sgradevole l'ultimo atto della presenza Bosco Berlusconi fu proprio questo
Di allontanare dal comitato dei propria etica tutti i membri laici
Che atto intanto ingeneroso nei confronti di non non io non no manicomio dei molti dei membri laici e che hanno personalità altissimo livello scientifico culturale e intellettuale
Persone oneste trasparenti che hanno fatto il loro lavoro con grande dignità e poi naturalmente alle creo
Il problema di una uniformità di vedute su un problema fondamentale del problema dello Statuto ebreo nello statuto ontologico l'embrione quello che ha consentito quel documento che molti dei anche qualcuno dei presenti qui ha severamente criticato
Che si conclude con quella frase molto dai anche tra l'altro molto televisiva ecco te le genica che l'embrione uno dei nove che ho
Sono molto perplesso ma debbo dire che ha consentito la formazione di una lobby o a vedere embrione che quella che ha cominciato a questo tentativo di dare all'embrione fin dal concepimento ora tenta di persona
Che sarebbe un grandissimo problema per questo Paese perché per prima cosa metterebbe in discussione la legge centonovantaquattro Cheddite qualche dettare fino ad oggi ha funzionato
Così
Beh è un breve commento sui tra interventi che mi sono sembrati veramente legati tra loro in maniera dirette sequenziale
Io non ho nella mia attività la possibilità quotidiana di venire a contatto con i pazienti e oppure con i loro familiari e devo dire che quando questo succede come è successo nel primo intervento di oggi
All'effetto benefico di riportare immediatamente l'attenzione sulle cose che contano davvero cioè i bisogni non soddisfatti le malattie che non hanno ancora una risposta terapeutica adeguata
E spesso anche se questo dovrebbe essere il tema di fondo che del sul quale tutto si orienta diciamo che non è così ben presente qual è la posta in gioco qual è il fine delle ricerche di che cosa veramente si sta parlando
Chi è in realtà molte evidentemente la possibilità di dare delle risposte terapeutiche dove ancora non ci sono
E devo peraltro dire che la ricerca è molto diversa da quello che spesso viene percepita da chi
Non vi era dentro e cioè non è il frutto di menti geniali che quindi hanno un'intuizione poi immediatamente questa viene realizzate risolve un problema in realtà è un processo molto lungo molti inefficiente in alcune parti si imboccano strade sbagliate insomma spreco un sacco di tempo si usa un sacco di tempo prima di arrivare alla realizzazione
Concreta pratica di quello che è la potenzialità della ricerca come giustamente l'intervento del della seconda persona che ha parlato il neurologo ha fatto notare
Passano certamente tempi molto lunghi è vero che questo processo e talvolta imprevedibile ma nella maggior parte dei casi i tempi sono più lunghi di quelli che sono stati ipotizzati non solo più Brevi
Una volta che si è stato sintetizzato una molecola di cui si ha qualche evidenza che si attiva passano comunque almeno sei anni prima che venga messa in commercio questo per dire come indi Effetti la ricerca è un percorso molto lungo abbastanza tortuoso che non è in grado molto spesso di dare delle risposte in tempi brevi
Questo certe volte anche frustrante per chi ricerca però per fortuna si mette da parte la frustrazione si continua a lavorare perché è davvero il lavoro da fare è molto proprio nell'ottica del fatto che poi tutto questo lavoro si deve fare
Per mettere a disposizione nel caso di un'azienda ovviamente anche appunto per fini economici ma comunque così Fini colonne ci si sposano con una bisogno terapeutico quindi per mettere a disposizione della società
Trattamenti io credo che sarebbe doveroso realizzare quella prospettiva che il terzo intervento il professore di filosofia a
Appunto suggerito e cioè il fatto che al di là del pluralismo delle opinioni che non potrà mai essere azzerato e per carità questo non deve succedere si trovi comunque come già il libro del professor neri caldeggia
Una via un avvio per non operativa una via che vada nella direzione di raccolta del maggiore consenso come Stato nel caso della legge citata e nel caso di altre leggi io non credo che esista un solo tema sulla quale tutti siano d'accordo pro questo non vuol dire che non se lo trovate delle strade sulla quale si condensata la maggior parte dei consensi e queste strade sono state percorse
La possibilità di percorrono ha dato dei risultati io credo che sia veramente questa la direzione in cui si deve andare
Grazie dottoressa applicazioni adesso la parola al dottor Grillo
Io vorrei brevemente in conclusione lanciare un messaggio positivo su quella che potrebbe essere la sperimentazione accelerati di questo tipo di patologia
L'anno scorso a livello europeo è stata finalmente approvata una direttiva che si chiama direttiva per i farmaci orfani
Che mi dia quella in uso ormai punta più di un decennio negli Stati Uniti che consente corsie privilegiate di sperimentazione registrazione di farmaci per malattie rare
Non vuole dire che la sperimentazione improvvisamente Cassola si risolve però vuol dire che tutto l'ambito legislativo e normativo che stanno i contorni della sperimentazione clinica che porta via comunque nell'arco per la scoperta di un farmaco almeno metà del tempo in questi casi è molto molto accelerata
Questa legislazione recita
In parte procedimenti accelerati anche per quanto riguarda proprio la prima sperimentazione della molecola nell'uomo l'esperienza americana dice che nell'ultimo decennio
Circa il diciotto per cento dei farmaci sperimentati in questa via sono diventati situazioni terapeutiche reali
Non per dare diciamo troppo ottimismo in questo tipo di patologie ma anche in Italia si inizia ad utilizzare questo canale
E anche in discussione adesso al ministro della Sanità proprio il ricevimento pratico di questa legislazione sugli orfani Trax
Potrebbe essere specialmente nel caso della terra delle biotecnologie in generale della terapia genica fosse la soluzione del problema speriamo che porti anche questo ha una accentuazione della ricerca su questo tipo di patologie anche perché questo tipo di legislazione garantisce anche una benedetta verità immediate ritorno al ricercatore all'azienda l'università che compie ricerche in questa
A due brevissime considerazioni mi pare che è stato già detto anche da bello nel fatto che
E la sperimentazione che può o aprire delle prospettive che non sono immaginabili anche sempre viste in un certo periodo di tempo perché ormai la ricerca scientifica Chapik volato a delle dei risultati eclatanti anche da un momento all'altro quindi credo che la speranza si è sempre quella che deve essere alla base poi di tutte quelle che sono i problemi in campo
Io ritenuto concordo anche con quello che professor De Franco ai
Se aveva sottolineato cioè il fatto de che l'informazione vuol dire confronto ma occorre poi scendere sempre a discutere il caso specifico perché la debolezza delle nostre discussioni dei nostri confronti e di discutere c'è e sul generico su problemi amplissimi quando invece ogni singolo caso è diverso dagli altri e può verificare per permettere un'analisi più precisa
Io professor Lanfranchi io Lanfranchi invecchia
Messo in luce la contraddittorietà che ci può essere o comunque la differenze fra l'aspetto etico l'aspetto giuridico certamente
Non è un fatto molto importante non vorrei che succedesse come negli Stati Uniti però per proprio per quanto riguarda le cellule embrionali
Che cioè
Sono state consentite o attualmente adesso sono in revisione ma comunque state consentite anche da quinto sperimentazioni anche retribuiti e o finanziate dal pubblico però di embrioni dovevano essere forniti dal privato perché il pubblico non era consentito che vi potesse produrre o comunque utilizzare se non ricevendo lì già dal dall'industria privata tra cui diversi sono compromessi che effettivamente generano equivoci
E permettono poi di mantenere una mancanza di chiarezza che invece è essenziale per quanto ci riguarda grazie
Grazie ai relatori io chiederei di chiudere il nostro incontro professor neri con alcune ultime considerazioni
Solo dopo aver sottolineato su solo per un momento la rilevanza della di una questione che entrava particolarmente sensibile io faccio il filosofo del diritto
Mi occupo di bioetica ma è una prospettiva filosofico giuridica sono particolarmente sensibile a papà al problema dei rapporti tra diritto e morale
Mi sembra che siamo in una fase anche della riflessione bioetica in cui c'è proprio una forte polarizzazione del della della di di tutti i problemi sul versante e giuridico insomma senz'altro riflessione sotto il profilo etico ma no i appunto ineludibili cade il problema di quali un ricco lei per tante questioni bioetiche
E a questo proposito bene mi pare che a fronte di voci appunto preoccupate perché in effetti non si dispone senz'altro ancora delle normative ottimali però su su alcuni fronti abbiamo sentito ora anche dal dottore e derivino diciamo su alcune questioni diciamo
Una definizione ancora una volta a livello sovranazionale ma attraverso norme passo usciti bene di essere recepite si va delineando ecco per quanto riguarda il problema i generali offre una rapidissima considerazione
Ecco esprimeva prima il professor Flamigni e la preoccupazione teiera parlando delle costituendo comitato nazionale di bioetica preoccupazione per un comitato che rischi magari di essere di nuovo monocorde cioè di non esprimere un pluralismo etico di essere portatore di una sola posizione morale e oltre tutto magari venga investito di un potere normativo che giustamente ci ricordavano non compete a un organismo di questo tipo ora trasferendo il discorso invece sul piano normativo insomma delle negli organi
Che sono incaricati poi di dettare regole che devono avere valevole per tutti io
Mi permetterei di spezzare una lancia ecco il discorso sarebbe molto complicato a favore di un diritto che senz'altro non non non possa non confrontarsi queste inevitabili e con lui molteplici posizioni in campo e vada alla ricerca anche di un un minimo etico di un sentire etico diffuso fino a un certo punto
Ma che stia molto attento a non intende il diritto come strumento per l'affermazione di un unico punto di vista morale come per molto per molti il diritto dovrebbe essere e anzi rispetto a tante questioni che sono state rispetto alle quali è stata ostacolata una normazione soprannomi vi dico mi riferisco sostanzialmente porta al problema della della procreazione assistita per cui non disponiamo ancora in Italia di una normativa direi ad Ostiense fino a questo momento non disponiamo in Italia a differenza che in altri Paesi di Cali normativa
E tempo ragioni complesse a tutti notte ma proprio perché vi è stato una forte opposizione da parte di chi vedeva il diritto solo come strumento per imporre
Una morale
Presentata però come la morale ecco dunque quindi scorso vivamente sarebbe molto
Molto grosso ma sì ma mi limito a questa riflessione
Do la parola al professor neri per le considerazioni conclusi
Due considerazioni molto rapide la prima sul caso presentato dal signor nessuno stress se ho capito bene che mi tocca da vicino perché tre mila studenti all'università o una ragazza che nella stessa condizione e che segue queste elezioni che sto facendo proprio sulle cellule staminali io nel libro lo dico spesso lo dico fin dall'inizio è sbagliato quello che purtroppo è avvenuto anche con certi titoli di giornali
Questo troppo entusiasmo per una ricerca che e ancora nella fase della ricerca di base non certo abbiamo lo ricordava poco fa il dottor brillo mai abbiamo la possibilità di accelerare certi passaggi
Non illudiamoci però che queste tecniche possano produrre dei risultati applicabili nella pratica clinica nel giro di poco tempo la ricerca biomedica seria ai suoi tempi
Accelerarne i o se volete per troppo affetto addirittura talvolta per dimostrare di avere ragione accelerare il passaggio alla fase clinica potrebbe essere controproducente tutti ricordiamo le grandi speranze che vennero agli inizi degli anni Novanta legate alla terapia genica sono passati dieci anni abbiamo imparato moltissime cose ma nessun paziente ancora può dirsi guarito con un esperimento di terapia genica e e comincia a subentrare anche una certa disillusione qualche scienziato dice giustamente
Forse abbiamo avuto troppa fretta nel passare alla sperimentazione clinica
Anche nel campo delle cellule staminali ed è questa la ragione per cui questo campo non può essere spezzati in in pezzetti che le cellule messa intima Lissi quelle di tipo embrionale no oppure quello del midollo osseo si e quelle altre no non si hanno in quest'la fase ne siamo ancora nella fase in cui dobbiamo capire fino in fondo la biologia di base delle cellule staminali perché quando leggete sui giornali il TAR licenziato appresso
Una cellula l'ultima ricerca de dei qualche giorno fa dal midollo osseo e l'ha fatta diventare cellula neuronale oppure cellulare il fegato eccetera
Be'bisogna poi porsi alcune domande ve le risparmio ma ce n'è una fondamentale
Ma funziona
Come cellula neurale
I gli studi funzionale ancora sono molto pochi sono stati fatti alcuni nei topi ma non abbiamo modelli di di animali per tutte le malattie e una ricerca in corso può essere anche così umanamente duro dirlo ma ciò di cui dobbiamo essere consapevoli e che da questa ricerca potrebbero venire dei grandissimi risultati che abbiamo il dovere di favorirla
Mi auguro che anche in Italia accada quello che gli Stati vi è accaduto una grande mobilitazione delle associazioni che curano gli interessi gli interessi dei malati affinché questa ricerca vada avanti incerto anche lì i commi se volete mille ipocrisie lo ricordava anche il professor Santi la stessa Germania già una legge sull'embriologia
Chiarire che vieterebbe la sperimentazione sugli embrioni però hanno trovato un éscamotage per cui proprio nel giorni passati e consentita l'importazione di cellule staminali embrionali perché lì tra le tra l'altro c'è uno scienziato Oliver Bristol che è molto avanti nella ricerca finora condotta sui topi su certe patologie proprio di tipo neurale
E infine l'ultimo appunto Ivo pratico la bioetica con un tipo di discorso che comincia quando l'etica
Ha finito il suo compito e il diritto ancora non ha cominciato noi non possiamo permetterci più di fare collassare etica e diritto e la bioetica si rivolge proprio su questo terreno intermedio e non avrebbe senso farla se la bioetica fosse o gli stessi comitati nazionali che ne sono se volete la rappresentazione visiva
Fosse semplicemente il luogo in cui ognuno di noi va a riaffermare le proprie credenze morali ultime quelle non negoziabili la delega vuol fare
Nella versione che io prediligo qualcosa di più quella di individuare cioè quelle strade che certamente non avranno mai l'unanimità
Come accaduto nel caso delle cellule staminali
Ma che avendo alle spalle una larga condivisione fanno pensare che sono le strade che suscitano le minori resistenze sociali perché nessuno di noi vuole lacerazioni ne abbiamo avute e non è il caso di averne ancora su questi terreni ecco perché per finire io sono rimasto molto sorpreso da questo nuovo tentativo di far passare per legge
Una sorta di chiusura del dibattito su tutto buona parte dei grandi temi e della bioetica cosa che avverrebbe se venti passasse l'idea di assegnare statuto di persona al concepito il diritto verrebbe chiamato a svolgeva una funzione incredibile quella cioè di avere un valore decisivo in ontologia i filosofi non sarebbero molto felici di continuare a ragionare con questa spada di Damocle del diritto che vedendo che non si mettono mai d'accordo e sullo statuto dell'embrione si discuteva Duemila anni e forse si discuterà ancora per i prossimi due mila anni quindi non si troverà un accordo ma e il diritto intervenga per
Decidere
Lo statuto ontologico dell'embrione sarebbe una cosa veramente ridicola
Avrebbe delle conseguenze ridicole ve ne segnalo solo una io leggevo nella dibattito che c'è stato di recente che la regione Lazio a una legge per bocca del suo Presidente Storace
A una legge sulla famiglia che annovera così c'è scritto non ho neanche andato non sa neanche alla controllare tanto mi sembrava grottesco che annovera tra i componenti della famiglia anche i concepiti
Mi sono solo chiesto quali strumenti quale metodologia avrà inventato la scienza razziale per fare una cosa che a me sembra inconcepibile perché bisognerebbe informarli
Che per ricusare il lo slogan di Francesco D'Agostino che il concepite uno di noi che ogni giorno si perdono per mancato impianto milioni Dinoi quindi come questa
Famiglia ad assetto variabile potrebbe mai essere costruita è una cosa che lascio alla vostra immaginazione grazie
Riproducono
Allora grazie ancora a tutti
Intervenuti al pubblico a tutti i relatori