Incontro con i giornalisti per presentare l'Assemblea amministratori Ds alla Festa Nazionale dell'Unità - organizzata dai Democratici di Sinistra (presso il Parco Nord)

Oggi teniamo questa Assemblea degli amministratori locali e regionali dei Democratici di sinistra e abbiamo ritenuto
Di organizzare questo incontro con voi alla presenza di Leonardo Domenici che sindaco di Firenze e presidente dell'ANCI onorevole Antonio Soda che è relatore sul provvedimento di riforma federalista della Repubblica e del presidente della regione Emilia Romagna vicepresidente alla conferenza sentieri giorni Vasco Errani che ci raggiungerà tra poco
Noi Democratici di sinistra
Riteniamo che in questo dibattiti in questa materia
Federalista circoli molta cattiva monete
E che vi siano da parte del Polo e della lega nord degli atteggiamenti chiaramente strumentali
Tesi ad impedire
Che il Parlamento approvi un testo che io considero molto buono anche se non ancora completa
Di riforma federalista dello Stato
Anche ponendo questo che dovrebbe essere l'obiettivo di tutti gli autentici autonomisti e federalisti un proprio interesse di parte
E cioè fare i referendum che
Erano previsti nel patto tra Bossi e Berlusconi
Nelle tre grandi regioni del Nord ha quindi Piemonte Lombardia e Veneto e farli
Diciamo in prossimità della prossima scadenza elettorale di carattere politico con diciamo lo scopo più che evidente di agitare strumentalmente demagogicamente contro il Governo nazionale centro sinistra
Gli autentici autonomistico
E coloro i quali credono nel federalismo sui su questo dirò anche la parola ti critica per il modo col quale centrosinistra affrontato questo tema dovrebbero invece ragionare esattamente all'opposto
L'obiettivo e quello di approvare entro la fine di questa legislatura
La riforma costituzionale
In senso federalista della Repubblica
Devo dire fra l'altro che la conferenza dei presidenti delle regioni
In data tre di agosto a con un proprio documento detto che il testo
Che andrà all'esame della Camera il diciannove di settembre vede procedere deve andare avanti
Un approvazione unanime di questo documento credo ci sia stato una riserva fu sul voto contrario da parte del presidente della Giunta regionale del Lazio Storace
Ma per il resto presidenti polisti del nord e del sud hanno approvato quindi significa che anche la Conferenza delle Regioni in tutte le sue componenti
Propone che la Camera procedeva
Io poi voglio vedere la coerenza del presidente dico
Devo dire che non si può essere come posso dire coerentemente rispettosi del proprio con l'istituzione
E invece imbracciare iniziative demagogiche come quelle pietre due forte grazie lo vedremo alla prova il presidente dico perché
Intesa dei presidenti e regioni e che nel corso la prossima settimana
Vi siano incontri di una delegazione unitaria delle regioni con tutti i leader politici di tutti gli schieramenti politici presenti in Parlamento quindi vedremo quel occasione
Se chissà a appunto una coerenza istituzionale da parte del Presidente di e se e che cosa questo sono molto curioso
Dirà Berlusconi dirà Bossi dirà Fini diranno gli altri esponenti del Polo ai loro presidenti che sulla base di questo decisione andranno a chiedere che intanto la Camera
Per quanto ci riguarda noi riteniamo che la volontà popolare debba essere Tresa grande considerazione cedesse il massimo rispetto per il ricorso alle consultazione col presidente Errani che c'ha ragione penalistica parlato della documento del tre di agosto quindi per ci vuole un grande rispetto per il ricorso alla consultazione popolare ce lo dimostrano anche i recenti referendum che non hanno raggiunto il tutto
Noi riteniamo che la strada maestra del federalismo sia l'approvazione di questo testo poi illustrato dall'onorevole sono testo che è stato erroneamente definite distrarci realtà contiene i principi fondamentali per un processo di trasformazione molto profonda in senso federalista del nostra repubblica con questi progetti di autonomia speciale che le regioni possono fare che sono di gran lunga più avanzati delle forme cosiddette di devolution che vengono presi in esame come obiettivo massimo da parte
è un processo simile a quello della costituzione spagnola quello che si metterebbe in movimento capite bene che in Hispania abbiamo delle forme di autonomia spasmodica Galloni molto accentuate molto forti molto Smith è un testo molto può
Cioè può anche darsi che il Parlamento non ce la faccio allora lì noi riteniamo che i consigli regionali dovrebbero esercitare ciò che la Costituzione lo attribuisce ciò iniziativa verso il Parlamento nazionale furono cinque Consigli regionali per sollecitarlo all'approvazione della riforma il referendum
Possono
Cinque Consigli regionali la Costituzione dice cioè quindi io dico in primo luogo approvare il testo che viene presentato alla casa se questo non accade allora
Prendere iniziativa dei cinque consigli regionali dementi al referendum
In quel caso può diventare un gruppi un utile strumento di sollecitazione ma solo in quel caso
Mentre il testi di cui esiti
Che sono stati presentati da Polo e lega in Piemonte Lombardia e Veneto tenete conto che in Piemonte il Consiglio regionale discute il dodici quindi la prossima settimana credo che sia mercoledì
Il Lombardia discute il quattordici
Definiscono
Una referendum fax
Perché si chiede si chiederebbe ai cittadini una cosa che i Consigli regionali già possono fare cassoni
Perché si chiederebbe ai cittadini se sono d'accordo quindi con e cosa situazione popolare
Se sono d'accordo a che il loro consiglio regionale prende l'iniziativa assunta andamento nazionale per la devoluzione in materia di scuola sanità
Sicurezza così
è un'assurdità è una farsa secondo la nostra opinione
I nostri gruppi consiliari sia dei DS che deriva dal centrosinistra in quelle regioni hanno presentato fra altre cose anche qui siti Ersel quesiti più circostanziati quesiti che contengano al loro interno anche la definizione di come queste competenza eventualmente dovrebbero essere diciamo trasferiti comunque ripeto è del tutto evidente che qualora il Parlamento a Repubblica italiana
Approvo il testo di riforma che è stato presentato ogni referendum Pere de completamente destituito di fondamento per questo che insisto Cola mi accusa politica
Di porre la lady in questo momento stanno sta dimostrando
Di adottare un atteggiamento cinico e strumentale
Di avere la più totale indifferenza per il traguardo dichiarato operata no riforma federalista dello Stato che il più profondo disprezzo per
La consultazione che a nostro modo di vedere una cosa troppo seria per essere chiamati in causa appunto
Questo modo demagogico inutile noi siamo assolutamente
Favorevoli all'uso eventuale anche nei strumento referendario ma come ho detto solo qualora il Parlamento non approvasse il testo di comunque su quesiti circostanze e non tali
Da concepire il popolo come una sorta di diciamo così di massa che viene chiamata a dire di sì o di no rispetto alle i del principio le proposte per concludere voi capite da parte nostra c'è il massimo impegno per questa battaglia parlamentare perché tale indubbiamente sarà della diciannove settembre giorni successivi c'è la volontà di concludere tenete conto che sulla carta i tempi ci sono questo quindi rende efficaci nostro impegno perché innanzitutto le riforme costituzionali possano essere approvate anche a maggioranza non è necessario decisioni due terze no Ulivo coi suoi trecento diciannove parla deputati su settecentotrenta la maggioranza c'è ovviamente noi come dire lanciamo una sfida al Polo e la lega auspichiamo che si uniscano come ha detto nella documenta comprese presenti a noi nel vuoto di questo testo tutte le modifiche che gli stessi presidenti hanno avanzato ma qualora ciò non accadesse siamo pronti con i nostri trecentodiciannove deputati approcci e con quanti nella opposizione magari sarà fossero d'accordo vi siano il Senato può quindi successivamente seconda lettura approvare il testo della Camera e ci sarebbero ancora i tempi terra diciamo dopo tre mesi cantando sulla forma costituzionale la ulteriore lettura è necessario tutto questo non è solo futura posizione dei Democratici di sinistra
Guida esprimiamo con siamo Massimo di forza che perché siamo ma anche da parte di tutti gli altri partiti e formazioni politiche dell'Ulivo
In un documento che è stato sottoscritto a fine giugno
Da parte dei segretari nazionali partiti mica stati eletti basta tutti quanti ci sono espresse le medesime sezione quindi una volontà precisa di procedere su questo testo che come dicevo molto importante che costituisce uno stralcio tecnico rispetto a quello che generalmente predisposto ma nient'affatto secondario grazie davvero molto molto rilevante per la città a questo punto io procedere in questo modo magari dando la parola subito sopra che ci può illustrare
Brevemente
Nel merito la situazione i contenuti del testo e poi
Center anni presidente
Voi sapete che nel corso del dibattito generale sul testo unificato
Presentato dalla Commissione affari costituzionali con il contributo anche delle opposizioni
Il pollo
Al di là di alcune pregiudiziali sulla cosiddetta sussidiarietà sociale i rapporti pubblico privato
E sulla questione della seconda Camera il raccordo al centro istituzionale dei degli enti politici territoriali nel cuore delle istituzioni la Camera delle Regioni Senato federale
E al di là di una polemica strumentale nominalistica sul titolo della proposta di riforma ordinamento federale dello Stato ha espresso un giudizio ampiamente positivo sul contenuto del testo
Vi sono gli interventi in Aula di rappresentanti di Forza Italia di AN e in particolare un intervento di apprezzamento sui contenuti di quel testo dello stesso
Presidente del gruppo parlamentare della lega onorevole Pagliarini
Dopo questa valutazione di merito è iniziato una opposizione strumentale Diretta respingere questo testo per ragioni puramente il pretesto e di contrasto nei confronti della politica di riforma del governo di centrosinistra
Noi abbiamo già fatto un pezzo della riforma costituzionale attraverso la legge numero uno la legge costituzionale numero uno del novantanove sulla forma di governo e sulla assolutezza dell'autonomia statutaria delle regioni
Di modo che oggi i nuovi organi regionali che debbono mettere mano ai nuovi statuti si trovano ad a vere i poteri più ampi della definizione degli statuti ma di fronte a una Costituzione che limita i poteri delle Regioni rischiano di riscrivere degli statuti privi di contenuti di riforma
Di modo che negli incontri che nella commissione Affari costituzionali abbiamo avuto con i Presidenti
Delle regioni eletti con gli ulteriori incontri con tutto il mondo delle autonomie è stata espressa la volontà
Della necessità in questa legislatura di procedere a un ulteriore passo verso il federalismo
Accantonando indubbiamente la questione della seconda Camera e del sistema delle
Restano come capisaldi del processo federalista
Il rovesciamento della Concezione contenuta nell'articolo centodiciassette della Costituzione sul rapporto fra la potestà legislativa dello Stato e la potestà legislativa delle Regioni
Nel senso che mentre oggi la potestà legislativa delle Regioni è limitata ad alcune materie determinante
Nella proposta la potestà legislativa delle Regioni diventa generale
Mentre la potestà legislativa dello Stato è riservata soltanto ad alcune materie di interesse unitario
Potrei aprire una parentesi ho qui con me il testo della Costituzione spagnola e della devolution ma alla quale si richiamano costantemente gli amici e avversari del Polo
Bene il nostro testo in termini di rapporti fra legislazione di competenza dello Stato e legislazione generale di comprese le Regioni e molto più avanzato del testo della Costituzione spagnola
Che avesse la bontà e il tempo e la voglia e la curiosità di confrontarli si renderebbe conto del processo di riallocazione dei poteri legislativi sul territorio molto più vasto più radicale più profondo nel testo che abbiamo presentato novi rispetto alla Costituzione spagnole rispetto anche alle esperienze
Della ordinamento di Gran Bretagna
Quindi modifica dell'articolo centodiciassette della Costituzione la direzione che vi diceva
All'acqua al quale si aggiunge anche l'attribuzione alle Regioni di una soggettività internazionale
Con la previsione per le Regioni di concludere accordi diretti con gli Stati stranieri o altri enti pubblici degli Stati Stradis
Terzo caposaldo dell'articolo centodiciassette così come modificato è l'attribuzione della potestà regolamentare ai comuni e alle province
Modificato l'articolo centodiciassette si procede nel processo di riforma attraverso la previsione di Autonomie differenziato
Cioè ulteriori forme di particolari di autonomia a tutte le regioni a statuto ordinario che ne facciano richiesta in un rapporto pattizio con lo Stato
Queste ulteriori autonomia a cui possono accedere tutte le regioni a statuto ordinario si realizzano attraverso una previsione di ulteriori competenze
In materia legislativa
Per quanto riguarda anche le cosiddette materie esclusive riservate allo Stato mi spiego
Noi prevediamo delle materie di interesse unitario esclusive per lo Stato ma per quelle regioni che per le strutture per risorse per capacità per organizzazione ritengono di poter esprimere una maggiore autonomia noi che prevediamo che queste regioni possono in un rapporto dialettico e pattizio con lo Stato acquisire ulteriori competenze anche nelle materie di esclusiva
Riserva dello stato e fra queste proprio quelle sulle quali in particolare si agita una campagna esclusivamente demagogica del Po di istruzione universitaria
Le politiche integrate di sicurezza sul territorio
La disciplina degli enti locali la tutela dell'ambiente e dei beni culturali l'organizzazione degli organi di giustizia di pace
Sono quattro materiche di regola di esclusiva competenza dello Stato
Nei confronti delle quali le Regioni che ritengono di poter esercitare questa autonomia possono con seguirla in un rapporto
Dialettico con le autorità centrali
E possibile anche attraverso le autonomie differenziate acquisire una competenza primaria
Da parte di queste regioni e anche la possibilità di trasformare la competenza nelle materie concorrenti in competenza
Primarie esclusiva delle regioni
Quindi sono due i primi presupposti per la costruzione di un ordinamento federale il nostro Stato
L'integrale rovesciamento della visione dell'articolo centodiciassette la previsione di forme e condizioni particolari ulteriori di autonomia per quelle regioni che ne facciano espressa
Richiesta e poi la modifica dell'articolo centodiciotto con la previsione della introduzione nella carta costituzionale del principio di sussidiarietà istituzionale
Che è il principio che devi dare quattro
Corpo sostanza a tutte le leggi Bassanini in termini di trasferimento di poteri e competenze in materia amministrativa agli enti locali
Senza questo quadro costituzionale le leggi Bassanini possono rischiare anche di non essere attuati integralmente o comunque possono aderire quella copertura costituzionale per cui il Governo a tentazioni di ritorno centralista potrebbe spazzare via
Ed è il terzo fondamento di questo testo il quarto interviene con una modifica sull'articolo centodiciannove della Costituzione
Introducendo in Costituzione i principi cardini del federalismo fiscale
Che sono ora rappresentati dall'autonomia finanziaria di entrata e di spesa e di tutti gli enti politici territoriale
Dal potere degli eventi politici territoriali di stabilire tributi ed entrati proprie e soprattutto di compartecipare ai grandi tributi erariali
Muta il quadro non più lo Stato centrale che trasferisce secondo un suo disegno secondo un suo programma politico risorse agli enti politici territoriali ma poteri costituzionali degli enti pubblici territoriali non soltanto di a vere e proprie autonome ristabilite entrata ma anche quello di potere contribuire alla formazione
Alla riscossione all'accertamento dei grandi tributi realia
Indubbiamente questo nel quadro di un federalismo competitivo fra le Regioni ma
Che contenga anche in sei principi forti di federalismo
Cooperative solida
E quindi si prevede in costituzione la istituzione del fondo nazionale perequativo senza vincoli di destinazione
Si prevede la costituzione di risorse aggiuntive per interventi sociali e speciali nei territori a più bassa capacità fiscale
E si conclude questo quadro di principi sul federalismo con il principio del divieto di al ricorso all'indebitamento se non per spese di investimento
Perché noi teniamo sempre presente in questa ridistribuzione dei Poteri delle risorse sul territorio di una politica unitaria da una parte e dall'altra di una tenuta
Della finanza pubblica in modo da essere sempre competitivi in euro
Sulla richiesta dei presidenti delle regioni e del mondo delle Autonomie inattesa di ridefinire tutto il sistema delle fonti
Di superare quel bicameralismo perfetto
Di prevedere la seconda Camera che deve essere l'istituto con il quale le Autonomie locali entrano nel cuore delle istituzioni centrali e si raccordino con esse
Abbiamo previsto come strumento di passaggio a questo ulteriore prova il processo la costituzionalizzazione della conferenza della Commissione parlamentare per le regioni
Modificate in due direzioni
Nel senso della sua composizioni
Ovvero
Della previsione di una partecipazione dei presidenti delle giunte regionali a questa Commissione parlamentare
E delle funzioni della Commissione
La Commissione avrà il compito di esprimere pareri su tutta la materia legislativa che riguarda il mondo delle Autonomie
Pareva e che potrà essere superato o disatteso dal Parlamento nazionale soltanto con la maggioranza qualificata dei componenti delle singole ha sempre abbiamo anche detto che siamo aperti a ulteriori confronti a ulteriori modifiche
E però occorre dire a questi nostri amici ed avversari del Polo che il tempo delle pure dei che l'America declamazioni ci sembra finito abbiamo lo spazio politico e tecnico per affrontare questi pezzi di riforma che sono essenziali perché si con lei con la quella già attuata e prefigurano il modello finale
Quindi il disegno complessivo cioè
è chiaro che
Noi siamo rimasti coerentemente ASS ad affermare il principio che la riscrittura delle regole soprattutto la riscrittura delle regole costituzionali materie di forma di Stato deve essere una scrittura comune tra tutte le forze politiche
Ma è altrettanto certo che di fronte alla domanda del Paese e del nord
Di riorganizzare questi poteri sul territorio noi useremo tutto alla forza parlamentare di cui disponiamo per concludere la legislatura con l'approvazione di questo testo grazie presidente Errani
Silvio
Brevissimamente per dire che noi siamo di fronte ad un passaggio importante e decisivo
Per appunto cominciare concretizzare questo processo di costruzione del federalismo in Italia
Che non può che essere un processo
Da questo punto di vista le possibilità di modifiche costituzionali strategiche
Tessuto l'onorevole Soda rappresentano un passo in avanti importanti
Vorrei dire indispensabile anche in relazione alla fase costituente
Delle regioni
E alla ridefinizione degli statuti
Vorrei che fosse chiaro questo aspetto senza questa riforma
Di fatto le regioni
Si troveranno nelle condizioni di dover attendere anni
Per realizzare una riforma statutaria che sia effettivamente a fondamento della costruzione di uno Stato centralista
Per una ragione semplice
Che
Se non c'è questo modifiche non c'è la possibilità di questi progetti speciali di autonomia previsti dal
Modifiche che vi ha illustrato sono da è evidente che i limiti costituzionali non consentono di fare passi in avanti
Significativi sostanziali rispetto all'attuale
Ordinamento statutario del calcio
Perché è ovvio
Può apparire banale dirlo ma visto le cose che sono circolate immensi prima delle vacanze
E del tutto ovvio che gli statuti delle regioni non possono andare
Fuori contro la Costituzione sto sembra ragionamento banale
Che è bene sottolinearlo
Un fatto positivo ed importante che le regioni
Come viaggio detto vitali in villa
Tre di agosto
Abbiamo una prova un testo
Che propone alcune modifiche al testo della commissione
Fare i costi
Giornali ma che sostanzialmente esprime tre concetti politici chiaro primo è indispensabile fare questi interventi
Secondo l'impostazione della Commissione affari costituzionali è sostanzialmente condivisibile chiediamo comunque alcune modifiche
Importanti faccio un esempio noi riteniamo che lei materia riguardanti in relazione a centodiciassette le materie riguardanti l'ambiente e beni culturali debbono fare parte della legislazione non esclusiva dello Stato ma concorrente
Anche perché di fatto già oggi così e sarebbe alto negativo che ciò non avvenisse
è importante perché perché questo
Impostazione
Unitaria dei presidenti delle Regioni perché ci aiuta
A costruire poi un quadro avremo la prossima settimana anche l'incontro con lance Luppi per costruire una posizione di tutto il sistema
Delle autonomie locali delle regioni una posizione unitaria per dare più forza e ciò ci consentirà di misurare
Le volontà politiche di tutti i gruppi centro sinistra e centrodestra
Undici passò ad una cosa di cui io sono assolutamente convinto
Noi corriamo il rischio di
Essere affogati dal fidare federalismo chiacchierato
Senza cadere dei momenti e dei passaggi concreti che sono indispensabili ora a me infedele del federalismo chiacchierato non interessa più nulla
E quindi sull'eremo allora la determinazione e la coerenza delle forze politiche
Penso che le regioni tutte resto lo abbiamo deciso dovranno fare insieme anche al sistema dell'autonomie locali un'azione di sollecitazione di tutte le forze politiche parlamentari
Per questi incontreremo i gruppi parlamentari i leader di tutte le forze politiche
Per sollecitarli per presentare le nostre posizioni e sollecitarli ad un impegno
Non vorremmo
E non vorrei
Che lo scontro elettorale
E ragioni strumentali
Facessero perdere al Paese al Paese non a una parte politica ma al Paese un'occasione importante
I tempi ci sono e le possibilità te
Arrivare questi risultato ci sono è bene che effettivamente
Arrivi ad una soluzione politica importante che ci consentirà di avviare un processo dove dentro l'elemento chiave deve essere quello del federalismo cooperativo
Lo sottolineo per una ragione
In questa chiacchiera e propaganda federalista
Si rischia di non vedere anche
Diverse contraddizioni
Che per esempio emergono nel nel centrodestra
Il rapporto tra nord e sud tra reti e bolle a rinforzo del Paese
Il federalismo per noi è una nuova idea di unità di nazionale
E non un elemento di frantumazione
è bene che questi elementi vengono alla luce e si capisca finalmente fino in fondo qual masso le posizioni gli orientamenti delle singole forze
Presidente è simile che consentono
Sì io posso essere molto rapido perché posso dire che anche io condivido l'impostazione che è stata data Antonio Soda nella presentazione delle modifiche
Al Titolo quinto della Costituzione
E ritengo che sia molto importante il fatto che il diciannove di settembre si apre
Un dibattito parlamentare che ci auguriamo possa andare avanti nei modi e nelle forme migliori dal punto di vista del confronto politico
Per poter effettivamente arrivare ad un riforme importante una riforma che necessaria per tutti i motivi che sono stati qui richiamati ma in particolare perché dopo il l'affossamento del commissione bicamerale il rischio sembrava quello di non riuscire a realizzare nulla di modifica della Costituzione così non è stato solo da ricordato prima che buon una modifica già importantissime c'è stata ed è stata quella che poi ha reso anche per i cittadini possibile l'elezione diretta delle dei presidenti delle regioni e questo dimostra che laddove ci sia la la volontà e la necessità politica e istituzionale di arrivare delle conclusioni riformatrici rilevanti questo possibile ottenerlo conseguiti
Anch'io quindi mi associo a un appello è un invito contemporaneamente a fare sì che il confronto politico aspro di questo periodo
Che preannuncia che precede la campagna elettorale possa comunque non offuscare e condizionare in modo determinante la conclusione di questo confronto parlamentare
Credo che le autonomie locali qui parlo anche come presidente dell'Anci
Abbiano tutto l'interesse perché si arrivi a questa conclusione e che debbano anche mobilitarsi
Per sostenere il dibattito il confronto parlamentare e la conclusione positiva diverso
Per quanto riguarda in particolare i contenuti di questa proposta di riforma
Io credo che dal punto di vista degli enti locali e soprattutto dei Comuni ci siano alcuni punti specifici che debbano essere devono essere rivisti ma che non rappresentano un
Elemento
Determinante ai fini della condivisione del del testo
Che è stato presentato al comitato ristretto della Commissione affari costituzionali della Camera lo scorso ventisei luglio così come credo che sia molto importante e l'incontro che terremo il prossimo tredici settembre con i rappresentanti della Conferenza dei presidenti di Regione insieme alle l'Unione delle Province italiane per definire e una piattaforma unitaria da parte dell'intero sistema delle Autonomie quindi regioni comuni Province
Credo che questo del resto sia un fatto che ripeto è un'esperienza importante già registrata sì nel mille novecentonovantotto quando le associazioni delle Autonomie Locali riuscirono a presentarsi con proposte unitarie di fronte alla Commissione bicamerale che nonostante una certa dialettica qualche tensione
Che si è verificata in quest'ultimo periodo quando qualche presidente di Regione a accentuato una certa tendenza accentratrice nelle nei governi regionali con nelle sue dichiarazioni nonostante questo penso invece che oggi ci siano le condizioni
Per potere ritrovare quella convergenza unitaria fra i vari livelli delle istituzioni locali perché poi questa positivamente Possa premere
Nei confronti del del Parlamento italiano quindi questi sono gli appuntamenti ai quali noi guardiamo con fiducia con determinazione e del resto una indicazione in questo senso è venuta anche dalla sollecitazione alle riforme che istituzionali costituzionali
Dalla riunione che abbiamo tenuto come sindaci come coordinamento dei sindaci delle città metropolitane lo scorso cinque settembre a Mila noi avremo poi anche un incontro con la presidente della Commissione affari costituzionali della Camera con il relatore Antonio Soda ufficialmente per potere poi prima del per l'avvio del dibattito il diciannove settembre
Proporre anche le nostre ulteriori osservazioni come comuni rispetto a quei punti specifici che prima ricordavo sui quali adesso non mi soffermo
Non perché non ritenga importante ritengo importanti ma comunque rappresentano aspetti che comunque stanno dentro un quadro che ripeto da noi condiviso sulla base del lavoro che è già stato fatto in sede di Parlamento
Allora
Saresti
Sì
Sì
Sì allora è chiaro che questi accenti questi accenti dipendono anche dal fatto che io sono un esponente di un partito politico
Carioca anche Errani Domenici appartengono al medesimo partito politico ma e coprono cariche istituzionali e quindi credo che siano credo che sia giusto
Che loro diciamo così esprimano con
Maggior forza se volete l'auspicio che il Polo e la lega si uniscano a noi nel votare questo testo
Io credo però che
E a tutti gli auspici che peraltro io stesso presso ci siano alcuni dati politici che se rimangono tali rendono piuttosto probabile che si vada a un duro conflitto parlamentare
Viceversa io stessa mi augurerei che questi dati politici venissero rimossi
Mi riferisco in modo particolare alle dichiarazioni di luglio di Silvio Berlusconi
Il quale verso la metà del mese di luglio occasioni anche abbastanza impegnative dichiarò che per quanto riguarda le riforme e in modo particolare il federalismo
Lui era piuttosto pessimista vedeva la possibilità di approvare questo testo nella legislatura attuale e che ha detto esplicitamente in quell'occasione che ci avrebbe pensato poi il Polo e la lega nel nuovo Parlamento sperando di avere la maggioranza questo
Che io dico per aggiungere ad un'approvazione molto ampia ripeto io stessa mi auguro occorre che il Po e la nebbia mutino atteggiamento politico mi auguro che Errani insieme con il presidente dico quando fanno questo giro d'orizzonte presso politici di tutti
Rammento siano particolarmente concetti erano dubbi sulla loro diciamo capacità di usare argomenti convincenti non voglio neanche mettere come si dice no vincoli alla morbidezza o limiti alla provvidenza certo è che l'inversione
Che Silvio Berlusconi e del Polo debbono fare per raggiungere a questo approdo è un'inversione molto se adesso in auto petto io mi auguro e questa inversione venga compiuta in ogni caso ecco questo era doveroso da parte mia
Verso sinistra quanto politico i nostri voti ci sono
So dalla confermato insieme i nostri voti ci sono i voti del centrosinistra che alla Camera dei deputati conta su trecento diciannove e venti su settecentotré e la maggioranza
Seicentocinque la maggioranza cioè è una maggioranza sufficiente sicuramente se politicamente coesa qui c'è il documento e segretari di partito che cita dello conferma
Comunque questo provvedimento noi siamo perché venga approvato nel
No no volevo soltanto aggiungere che
Mi pare che vitali mettesse in evidenza poi nella sua analisi iniziale
Ciò che può accadere in sede parlamentare e quindi di conseguenza
Ne traeva una conclusione
Ora noi naturalmente sia io Vasco un po'stiamo parlando della difesa avvio di vicepresidente la conferenza è presente
Bisogna presidente della e quindi per poi stiamo in una fase di avvio lui predisponiamo il più possibile una pacchetto unitarie poi vediamo quello che succede in Parlamento
Vicepresidente
Ma cioè
Centosedici
Spada
Io parlo di cose correnti cose concrete di cose vere
Noi abbiamo costruito una posizione unitaria
Tranne il presidente della Regione Lazio
Storace
Molto
Nella quale
Individuiamo come strategico questo passaggio
Per questo io auspico che coerentemente insieme delle forze politiche ma riescano a trovare un'intesa che arrivare rapidamente queste
Io non so
Che cosa significhi invece
Fare un referendum nel quale
Si chiederebbe ai cittadini
Delle regioni interessate
Se i cittadini ritengono che le Regioni debbano avere più poteri tutti i poteri
Sulla la scuola sulla sanità
Faccio un esempio noi abbiamo concordato da un punto cardine
Di una stato federalista serio che sulle questioni sanità diritti fondamentali dei cittadini ci devo essere i livelli essenziali garantiti uguali per tutti in tutto il Paese
Ora uscendo dalla propaganda
Il punto è questo se siamo d'accordo su questa posizione
Allora è chiaro che stiamo andando nella direzione secondo me giusta di un federalismo cooperative e competitivo di un federalismo solidale
Se invece si pensa come volte
Fanno trasparire certe dichiarazioni
Che poi per la verità sono molto propagandistiche
Che ciascuno fa quel che gli pare allora io dico che questo non è uno Stato federale questo non prefigura uno Stato per federale prefigura
Qualcosa di molto vecchio totalmente antistorico
Titti Ducati di cui non sentiamo più nessun necessità dei nuovi confini e di nuovi sbarramenti di cui non solo non sentiamo la necessità ma che sono totalmente fuori dai processi l'internazionalizzazione di innovazione di cambiamento in atto nel mondo di questo dobbiamo discutere
Le parole sono Pasqui
Street
Tosto difficile che pressoché impossibile perché il quesito del referendum volete voi che dare risposta la Regione assume l'iniziativa legislativa per la devoluzione dalla Regione medesima di questa materia se il Parlamento ha già provveduto forme che diceva Antonio Soda a diciamo così a rendere come dire no a rendere effettivo ciò che si vorrebbe chiedere al gestore se c'è ci vorrebbe proprio in cinismo senza limiti
A sottoporre a questa tortura i cittadini qui credo che ciò io penso ci sia anche la Corte costituzionale di mezzo a cui chiunque può più soggetti autorizzato possono fare
Ricorso e che bloccherebbe un'iniziativa di quel genere che dice anche fortunatamente lo strumento di tutela contro la persecuzione e qualche maggioranza perseguite polifonica vorrebbe fare nei confronti del dei cittadini ha proprio ragione
Va bene grazie