"Gramsci e i suoi carcerieri" - organizzato nell'ambito del Meeting per l'amicizia fra i popoli "Tutta la vita chiede l'eternità" del 2001 (presso il Teatro Tenda, 19 - 25 agosto 2001)

Sabato serio
E benvenuta
Questo punto del meeting
Due mila e uno
Tutta una vita chiede l'eternità
Gli U-Boot sublimato sentire anche senza microfono però tra dieci minuti sono senza voce adesso si sente
Benvenuti a questo incontro del Meeting due mila e uno tutta la vita chiede l'eternità
Dedicato a Antonio Gramsci
L'origine di questo momento al Meeting di Rimini commenta all'esterno di quasi tutti della stragrande maggioranza degli incontri nelle manifestazioni del meeting non è mai il frutto di un progetto elaborato a tavolino ma nasce sempre da degli incontri
E questo in particolare in atto
Qui in un salotto del meeting proprio un anno fa
Quando prendendo un aperitivo con Massimo Caprara
Ha buttato lì una sollecitazione ma perché al Meeting e l'anno prossimo non organizzate un incontro un dialogo sulla figura di Antonio Gramsci
Intellettuale e politico che tanto un ruolo e responsabilità avuto nella storia del nostro Paese e al di là del confine del nostro Paese della società
Del Novecento
Detto fatto la cosa è nata e si è costruita e si è costruita intorno
Ha una stima del passato
Ha una stima per quel complesso di persone di avvenimenti che ci portiamo addosso
Come memoria
Che costruisce il presente che si attualizza nel nostro presente
E allora
Noi vogliamo conoscere incontrare imparare dal nostro passato recente
Senza censurare nulla
Senza dimenticare nulla di ciò che è accaduto
Per conoscerlo e giudicarlo
Vi è un uomo è tale quando è capace di giudicare di giudicare la sua storia
Conservando
Ciò che vale e ciò che è utile prezioso per una costruzione e di lasciare ciò che non serve più ciò che il tempo ha superato come necessità per l'avvenire
E allora abbiamo costruito questo momento che per quello che mi riguarda sento come eccezionale
Eccezionale innanzitutto con per la qualità degli ospiti delle persone
Che hanno accettato di essere qui con noi questa sera ma innanzitutto a cominciare da Massimo Caprara a cui dobbiamo
A Massimo Caprara cui dobbiamo l'opportunità di questo momento per vent'anni segretario di Togliatti basterebbe per far capire fino a quel punto è testimone privilegiato di ciò di cui oggi cercheremo di parlare
E poi abbiamo e questo rende veramente eccezionale
Il momento di oggi abbiamo con noi Olga e Antonio Gramsci
Che ha che hanno accettato il sacrificio di venire a Rimini da Stoccolma dove vivono
Per portare una testimonianza dirette al personale
Olga figlia del secondogenito di Grancia Antonio
E Antonio Junior appena ventitré anni è il pronipote perché figlio biologa
E anche da loro aspettiamo la possibilità di una ulteriore conoscenza di incontro con la figura e la vicenda Gramsci
E poi abbiamo Gianni Cervetti
Cronico scrittore e che dagli anni sessanta è stato leader
Dei miglioristi del Partito Comunista Italiano e anche a lui abbiamo chiesto di portare un contributo per una luce maggiore
Sull'argomento di cui oggi parleremo infine Valerio Riva
Giornalista scrittore Soviet colonne quindi è persona che era elementi fattori dati da comunicare
A riguardo del tema della nostra
Assemblea chiamiamola così
Chi ha comperato il giornale oggi lo avrà letto
Io vorrei togliere ogni indugio e proporre per un momento introduttivo
A Massimo Caprara
Due piccoli brani due frammenti che potrebbero collocare credo che il modo migliore di quanto io potrei fare il perché di questo dialogo il perché si interessa così
Indagare conoscere
Il passato
Il passato nella sua forma più recente
Che tanti tra i presenti hanno vissuto hanno attraversato personalmente e direttamente
La prima
Una generazione
Può essere giudicata dallo stesso giudizio che essa dà della generazione precedente
Un periodo storico dal suo stesso modo di considerare il Periodo da cui è stato preceduto
Una generazione che deprime la generazione precedente
Che non riesce a vederne le grandezze e il significato necessario non può che essere meschina e senza fiducia in se stessa
Anche se assume pose gladiatorie e smania di grandezza
Si rimprovera al passato di non aver compiuto il compito del presente
Come sarebbe più comodo che i genitori avessero già fatto il lavoro dei figli
Nella svaluta azione del passato è implicita una giustificazione della nullità del presente
E la seconda suona così
Quando si pensa a una società nuova
Un pericolo grave in cui si può incorrere proprio è l'immaginarsi la Società Nuova come qualcosa di totalmente nuovo
Dove il futuro viene identificato con l'eliminazione del passato
E proprio in questo il pericolo gravissimo incombente
Per tentazione né i giovani e per politica in troppi adulti
Può sembrare un paradosso ma occorre per costruire davvero la società nuova innanzitutto prendere sul serio la vecchia ma prendere sul serio il proprio passato significa impegnarsi connesso secondo le modalità che quello implica per per poterne risentire i valori e abbandonare quello che valore non è senza permanenza non esista e novità
Ma esiste una frustrazione continua di tutto
E la creazione di un tipo umano totalmente diverso è una esasperazione pazzesca è un mito maniaco
La prima frase di Antonio Gramsci la seconda di don Luigi Giussani
La corrispondenza tra sorprendente perché quando mi è capitato sottomano la prima e sono andato a rileggere la seconda ho notato una corrispondenza chiave il sorprendente se non del miracoloso
E proprio da questa coscienza acuta noi vorremmo partire e per questo cedo la parola a Massimo Cacciari che con il suo libro
Lascia lasciate stare fogli
Suo emozionatissimo anch'io come Antonio Gramsci oggi
Passo la parola Massimo Caprara che col suo libro Gramsci i suoi carcerieri
Che è stato appena edito dalle Edizioni Ares di Cesare Cavalleri e qui sono in prima fila ringrazio
Per il coraggio di testimonianza alla verità dicevo che con questo titolo ha dato spunto al titolo di questo incontro grazie
Ma ringrazio soprattutto e innanzitutto
Grato soprattutto innanzitutto il meeting
Adesso l'inviato USA Madame
Per crederci eccitazione
Duplice duale
Saddam Hussein ed urgenza
La mente sorprendente
Ringrazio il meeting
Per aver reso possibile questo nostro incontro nato come detto saranno
Un anno fa
Altamente nel salottino degli ospiti
Un anno fa e mi sentivo però ancora novizio
Permette
Uno sono sto molto bene sto a casa mia
Io ringrazio il meeting
Per questa forza
Se questa pacifica e costruttiva sapienza
Questa volta che trasforma gli eventi del meeting
In occasione di infermità comunicazione
Differita comunicazione spirituale
L'intelligenza dei fatti
Di dialogo umana
Dieci cerca comprensione
E sopra
E tende a superare steccati
E Bari
Ringrazio old Antonio Gramsci
Che per la loro piena disponibilità e sensibilità
Annuncia il accettato di venire
E si sono nipoti di un uomo
Acqua alla cultura italiana non solo deve
Un capitolo cospicuo però so storia posto ci ha
Ma anche vero ma se l'esistenza tormentata
Contro la violenza
Politica e morale
Quota sopraffazione
L'occasione è data data
Da questo mio libro edito
Dall'arresto
Gramsci sulla caccia
Anzi però soltanto qualche ragione del libro
Sperando che bordeggia
Non ho voluto e saputo saputo
è necessario
Non ha voluto o saputo compilare un libro di tiranti corso gravoso
In gloria di gas
Non ha voluto scrivere un libro agiografico
Un libro acritico sopra
Ramesse terzo non ne ha bisogno
Non ha voluto confezionare una sorta di Santino laico da servire anche al Meeting
La servirà anche a voi
Qua inteso fare tentare di fare un libro di in difesa della verità
Della verità anche scomodo
E della realtà anche buttare
Ho inteso fare un libro sui diritti ragazzi
No assicura nella storica
Credo perciò
Scritto con motivato e dopo Rosa rispetta usando fondamentalmente
I suoi scritti scritti di Gramsci
Le solette
Soprattutto al calcio dal dal perito almeno centoventotto anni novecentotrentasette
Anno della sua morte
Non ho tracciato la storia alla mania degli accademici
Un tracciato potentati fa avevo fatto
Un libro sulla tragedia umana
Sulla tragedia Gramsci in quanto uomo
Chiederò il leader
Chi mi aiuta sempre da indossare
Nuovo che avrebbe detto non sa né fatto per la vita
Per le sue riflessioni
Anche per il solo
Le sue contraddizioni
Non ho inteso fare un linguaggio grafico
Mo'libro sulla tragedia umana
Che Gramsci fu costretto a partire da questa dopo eccetera
Per liberare incredibile per
Ternana da una parte Tenaglia oppressiva
Da una parte composta da coloro che più dovevano aiutarlo
Ciò a dire nuova
Nere di leader
I personaggi del suo partito
Del Partito Comunista Italiano
Che ti avrebbero aiuta a dovuto aiutarlo sostenerlo
Aiutarlo quindi a cercare la liberazione che era possibile
Liberazione acacie fascisti sentiamo
A un'altra puntata attanagliano russa sapete
Non si stanca
Russo e come intende
D'altra parte
Persino
Lo dico con
Sommessamente ma permanente nata a tenaglia e persino sua moglie gli ultrà
Brutta asciutte
Che era ai sei in servizio
Ai giorni di pressione politica militare poliziesca dell'Unione Sovietica
Ho voluto tra nazionale raccontare una tragedia comunista subito da un comunista ad o panico inviato i comunisti
Tessuto a questa tragedia con scaltrezza
Quando evita
Montinaro con inganno con inganno feroce con raffinato dispetti
Purtroppo fare qualche cosa
Per gli amici è sesto individuo
In una lettera del ventisette febbraio mille novecentotrentatré
Gramsci possa scattare sua cognata
E sono state modo anche vigila dice
Di corsa taglio una lettera
Che vorrebbero
Tania
Gramsci scrive
Chi mi ha condannato
Chi mi ha condannato l'organismo più vasta
Di cui il tribunale speciale fascista
Non è stato che indicazioni dell'indicazione esterna e materiale
Che ha compilato l'atto legale di condanna
A chi sono i miei condannato altri sogni condannato
Tra questi c'è mia moglie Julio
Ed una serie di persone nell'inconscio
Fra queste condannato
Se tutto il mondo percettivo del partito bolscevico
E dei suoi manovratori D'Alema
Non a caso
Togliatti
Omissis
Cancello
No Pubblico
Petta netta illuminante
è la prima raccolta ufficiale da lui curata
Degli scritti di Gramsci al sei maggio negli USA
Ricercatori pubblicato soltanto nel mille novecentoquarantasette
Allora
Per la verità
Ha grandi giocatori
Uno paga
Andata e non avere di Gramsci
I diritti editoriale per le opere che
Ricordiamoci perché dopo
Diremo qualcosa su questo
Seconda cosa
Gramsci intuire portato a Taranto
Questa realtà lo stile
Soprattutto spostata quando la sua operazione era possibile
Che era possibile perché Mussolini non dice mai no
A questo scambio
Detenuti si trattava di cambiare gramsciano buoni vescovi
Qualcun interna
Ho grande scambiate cioè già al Governo italiano sulle
Gramsci intimi questa questa verità ostili al
Che veniva dal suo interno dai suoi
Quotata paternità e scrisse attacca che bisogna fare questi sforzi per loro ma che non bisognava mai ad usare e informare gli amici italiani
C'era pratiche non bisogna mai avvisare con gli altri che avrebbe ostacolato
Questi tentativi
Voi vedete invito di tipo addosso alla Dostoevskij
Tiglio terribili umano
Oltre che politico
E devo dire ancora che negli anni ci negli anni Trenta
Nel corso delle detenzioni di Gramsci si annida cattura di Bari
Sì annunziarle condizione per uno scambio del prigioniero Gramsci sono alcuni prelati incarcerati dall'Unione Sovietica
Uno scampato al Governo italiano
E quello sovietico
Con la mediazione vaticana per il tramite del suo segreto della sua segreteria di Stato
I come internet e anche il Partito comunista italiano di tanta
Ostacola
Complicano questo scambia spesso che poi non fu mai effettuato
Nonostante ripeto che capo al governo Mussolini avesse non si fosse mai spesso negativamente
Nel saggio contenuto
Dal mio lavoro i saggi contenuti nel lavoro appendice ma lavoro
Illustra l'atteggiamento dei familiari di alcuni familiari di realismo
è stata appositamente compilato dal piano terra proprio ieri sul
Ricercatore e docente all'Università di Mosca
Egli presenta un documento che in Oriente
Presidente la lettera con la quale gli ultrà attorno su Mollica Antonio
Si rivolge al ventitré il ventitré maggio mille novecentosessantaquattro
A primo segretario accentrate Abdel come tacciata di partito voce vicepresidente nei prossimi mesi cioè Titanus
A Nikita Krusciov
Gli ultrà presenta diventa
Eccepire la ineccepibile militanza sua nel Partito Comunista partite Voceri
E la fedeltà
Anche per un neanche vedere
Della sua sorelle angherie sua
E quindi lo processo indicono cemento chiede il riconoscimento di una bensì due no adesione da durate quattro
Assistenza e
Giuliano non topolone anche ricordare
I suoi rapporti personali con lei e con la moglie così
Non c'è dubbio
E grande intrigo
La grande sofferenza degli ultrà
Luca innamorata il suo marito
Ma tenuta dal partito a perseguitarlo
Il partito ha quindi controllava
Per il contenuto del partito affinché il viso
Appunto tale
Che la moglie di Luca non resistette a questa tensione e certamente bellissimo diventando di grande importanza gravità
La famiglia distrutto
Citato una famiglia e devastata
Per avere avuto per avere un comunisti incapace d'Italia che il sospetto
Dell'autorità fornisce i seguenti
Ciò che va contro immigranti e quindi è un fatto peculiari
Io vedo
I limiti
Non parlo più della grandezza della sua cultura e della sua dottrina vedi limiti Gramsci i limiti del materialismo dei servizi del suo volontarismo i vizi derivante
Da una comunicazione Consob solo sul Group francese John sole
Vedo i suoi errori fuori tempo
Perrone suo maxi
Vedo le ragioni del suo storicismo rimanere
Idealisti
Ma nel mio libro e raccontato raccontata la persona umana dica
Della contato nel suo fondamento di uomo
Il suo Parlamento patois tangibile
E qui Gramsci appare il comunista Gramsci i geni vista grava su
Appare assieme fragile e possesso
Tenace
Lucido e turba
Terreno Semira
Ma mano capisci tutte inganno e lotta contro di esso
Qui davvero ramo ci appare per quello che è convinto Vittorio
Rappresento la pagina epocale ripeto adozione
Tangenti alla quale Gramsci soccombono
Alla parte soccombente un'umanità
E certamente non bisogna dimenticare
Voglio comunque chiudere questa netta evoluzione poi due poi
Per i turchi che porta
La prima cosa condivido perfettamente quello che ha scritto ha detto un'intervista concessa per i giornali fai da te
Dice bisogna fare luce luce piena su tutte le vicende legate
Alla figura di mano
Mio nonno che non si è piegato né a Mussolini
Ne ha sta
Quindi l'autenticità
Dei testi di Gramsci non è ancora garantito
Sappiamo persona poco per prima persona
Non se ne la la diplomazia sovietica
E Togliatti
Nel mille centoquarantuno dissertazione scrisse che fa bene
Qua porta iscritti Gramsci tagli chirurgici
E interventi manipolatori
Non sono soltanto ammessi ma sono anche necessari
Togliatti confessa la sua manipolazione desertica
Quindi vorrei qui avanza
Una solenne è ferma richiesta
Perché le opere di grande siano istituiti nella loro originalità
Non vogliamo conoscere quali sono i tagli chirurgici apportate Togliatti
Quale grazie
Vanificare
è stato presenta quali nuovi molti motivazione qualità sotto accusa
L'interesse
Culturale italiano politico interesse culturale italiano allora la reclama questa giustizia questa verità questa autenticità
Secondo me
Io credo ci sia una questione di diritti d'autore avere
Direi che non ho mai avuto delle centinaia e centinaia
Di coppiette sono state vendute
Dica
Senta sì evidentemente
Una cosa incredibilmente
Ai bilanci non non certamente arrivata tutta la quantità dell'i diritti d'autore
Basta modo moderno
Però autore morto non riceve dei suoi eredi
I diritti per dispetto
Può darsi
Tempi di Gramsci abbia ritenuto
Di fare una liberatoria in qualche modo
Ma gli atti gli atti che cosa dicono
Gli atti figli gli altri nipoti perché sono qui questa questa quest'oggi
Sono stati espropriate brutalmente dal Partito comunista italiano
Ci sono quindi adesso questa seconda questione
Diritti d'autore per via
Io credo che questo mette in allora
Quelli che non ha niente a che fare
Non ha niente a che fare
Quelli massimi vaticane anzi comma
Ma la vostra aperture tale noi possiamo parlare oggi di Gramsci come se fossimo
Poco ha detto accattano parlare con liberalità parlare con onestà
Parlare in modo tale se possiamo tutti
Convenire che Gramsci è una grande tragedia del mondo moderno
Che abbiamo cercato ramoscelli la grande tragedia del mondo attuale
D'altra parte voglio concludere
Dico atomiche si chiama
Si denomina
Addirittura tutta la vita chiede l'eternità
Pentito di gente intelligente abbiam fatto e acuto
Perché allora Gramsci questo Gramsci
E anche lui quindi
E citare Gramsci qui non è una bestemmia
Ho letto in Sant'Agostino
Stato lo stile per commentando un versetto del salmo ottantacinque
Scrive testualmente un nuovo
D. Baggio del Creatore
Si estende fino all'eternità uno
L'uomo si estende fino all'utente
Gramsci questo Gramsci
Fu comunque un uomo
Come tale può essere ospitato fanno
Ma è tale si può far ripartire Filippo quadriposto fra di noi
Don Giussani ha detto lealmente ripeto
Fu un uomo e della volontà di vivere
Rientra nell'avvenimento di combattere modificare chiesta e quindi un uomo
C'è posto forse anche perché a un cittadino
Il mitico accettare
Da lui
Dal quale ci divide un'eterna un'eterna in contraddizione del quale non condividiamo nipotino condivido più particolarmente io le ipotesi
A Gramsci con uova quale spetta tutta la nostra rispetto il meeting e capaci di fare anche qui
E ora ascoltiamo
E la ringraziamo di nuovo
Per essere qui con noi Olga Gramsci
L'ANCI
I casi classici sospette comunque esemplari sono molto emozionata perché non sono abituata
A parlare di fronte a un auditorio così numeroso
Un tristissimo un prostituto bellissimi Massimo Caprara trentacinque Ettore sono non
Vorrei soprattutto ringraziare Massimo Caprara neanche la signora di Massimo Caprara che ha collaborato con il marito spendere i professori
Se stipulino sì no inizia
Le stelle ci sostegno
Io non ho potuto leggere libri o perché non conosco abbastanza parliamo per leggero però così mi son fatto può tradurre quello che c'è scritto
E ciò
Più o meno capisco che qualcosa si scrive nel libro
Certe necessità passiamo presenti nel senso se stesso no niente gli emendamenti mi spinge
Nel caso
Avrei voluto scrivere io stessa un libro sul mio nonno ma troppo non vivendo in Italia non ho avuto la possibilità incendi studiare ritardi ricercare
Sì con mio nonno
Il ed essere in grado di scrivere questo libro
Certo gusto Narcissus
Il turismo
Nell'esercizio interessata
Attorno
Ah sì
Antonio
Anche nella nostra famiglia stessa
Non si conosce la verità su Antonio Gramsci quindi soprattutto la verifica su i suoi ultimi giorni la verità sulla sua morte
Struttura sei sette venticinque sinteticissimo si può
La verso se stessi
Questo libro parla di una tragedia che non è soltanto quella della mia famiglia ma una tragedia che ha investito tutto un popolo
Popolo che viveva nell'Unione Sovietica
Il pensiero
I tempi Ettore insisto effetti imposti carica musica sindaci Cennamo tra struttura
Bisogna tener presente in quello società c'era una sfiducia di uno può sull'altro voi c'era una sorveglianza
Dove qualche volta la moglie sorvegliava il marito il marittimo sorvegliavamo i parenti fra loro erano dei relatori
Non ci sei stilista tedesca
Mancini specie grazie
Io penso che la storia del banchiere la verità
Così non si ride erano le cose che sono avvenute le cose
Negativi
Tutti
Sales
No giusto musicale tace scaletta giusto
Il premier mai proposto
Nel così facilmente lei si trasferì se ne sta in Italia Gabriel Garko e stranieri estetisti finestrini trentesimo netta
Faccio un esempio
Nella nostra famiglia
La mia no la moglie di Gramsci
Per spesso in difficoltà sapevo cosa rispondere al marito scriveva dal carcere
Non aveva le stesse coraggio il dieci per rescindere sincero
Per rispondere alle domande come Marini ancora
No no no
Dettagli
I testi miei tutte storie Sarsina non no puntini no
Modifica il testo stesse scozzese da Stanley contabili
Queste ci sono
Nunzio fissata stomaci e poi comunque le nostre idee non rispondeva alle lettere di Gramsci
Grazie poneva delle domande non rendendosi conto che la moglie
Viveva in un'atmosfera dove era impossibile rispondere alle sue domande lui si era in galera era in prigione però viveva non abbasserà dove
Anche se
C'è un riccamente poteva intuire com'era la situazione in Unione Sovietica però lunga stava in prigione poteva scrivere
Poteva
Liberamente diffondono in prigione esprimere i propri pensieri non poteva capire cosa succedeva dall'altra parte pretendeva dalla moglie un trasparenza che era impossibile
Specifico utilizzi strisce sì attraverso internet mai
Persino spesso
Io
Volevo ringraziare tutti i presenti
Con attenzione stanno seguendo questa dicendo
Saluto i presenti
Vista la mia gaffe iniziale quindi l'emozione che ho tradito Antonio non voleva parlare ha trovato il coraggio deciderà qualcosa
Catorcio Cacioppo abbordare X Massimo coprono che ogni vocazione nel passato
I pubblico di perizia VAS
Sotto stress struscio questo
Spazio Boccioni
Anch'io vorrei ringraziare Massimo Caprara libro che ha scritto ringrazio anche voi che ci stanno ascoltando
Do la parola Gianni Cervetti
Anch'io mi unisco al ringraziamento
Per l'organizzazione di questo l'incontro odierno
E voglio dire anche che
Seguirò nelle poche cose contro direi Clemente limitato
Lei indicazioni che sa Corana Cavallini cioè
Cercherò di
Tener fede principio Daloui stabilito secondo il quale dobbiamo cercare di conoscere il nostro passato
Perché questa è opera assolutamente importante anzi decisiva anche per l'oggi e per il futuro
Di questo nostro Paese
Voglio però anche essere sincero rischiando
Lo so di delicatezza
Ma spero con la comprensione
Da parte nostra delle mie
Vere intenzione
Confesso un certo imbarazzo
Vedete la storia
Del rapporto con Gramsci con la sua opera con il suo pensiero con la sua vita
è una storia
Anch'essa piuttosto complicata
Io ho aderito al Partito comunista nel mille novecentocinquanta euro
Uno studente liceale
E in quel periodo
Di Gramsci si parlava parecchio
Tranci era diventata diventato un mito
Ma la storia di quel periodo qualche cenno è stato dato nella storia di gran e io storia fatta superando cinquantennio
Ne è stato fatto qualche cenno era una storia monca
Nella quale
Alcune delle vicende camicia
E anche delle testimonianze di Gramsci venivano escluse
Che era una storia di buoni e di reprobi
Che faceva leva certamente su la gran parte del contributo alla cultura italiana di Gramsci illustrava molta della sua opera anche delle sue posizioni ma non la completa
Così che apparve fu una storia
Io non vorrei che oggi noi facessimo esattamente l'opposto
Tentando di ricostruirli ma pienamente
Facessi mondare il pendolo esattamente dall'altra parte cioè dalla parte di un'altra storia monca
No una storia della quale molti elementi
Che sono presenti e qualche volta sono presenti però in maniera Sessions nazionalistica oppure anche errata facciano perdere insieme del quattro e così che ancora una volta si faccia una storia di buoni i reprobi magari con in invertendo le parti di chi è Bondi e di chi
Di qui questo mio imbarazzo
Tuttavia
Io cerco di superarmi questo imbarazzo
Cerco di superarlo nei confronti intanto dei familiari che sono qui
Presenti
In secondo luogo nei confronti
Di Massimo Caprara
Dicendo lui che è vero
Amicus Plato se mai ammicca veri ex che però questo è vero e quindi bisogna essere sempre per la verità io dovrei essere per la verità
In questo caso ma io voglio essere per la verità proprio perché i miei rapporti con Massimo Caprara sono cordiali e ritengo che la cordialità obblighi al sinceri
Bene veniamo al merito aveva questo
è fuori discussione che Gramsci ed è una vita travagli attivissima
Ebbe delle divergenze serie con la politica del partito comunista
Italia allora così si chiamava in particolare in due momenti
è il momento della svolta
E precedentemente momento dalla svolta quando svolta si intende mi scuso se l'uso del termine un po'gergali forse non si capiscono si intende la politica del partito comunista d'Italia nel mille novecentotrenta quando il Partito Comunista espose la teoria secondo la quale in Italia c'era una situazione rivoluzionaria e che perciò bisognava operare per istaurare la dittatura del proletariato riduco un po'le posizioni all'essenziale ma di questo si trattava
Gramsci non fu d'accordo in questa impostazione e il suo disaccordo gli procurò dei problemi in carcere per esempio con ENI gli altri comunisti che erano carcerati con lunghi
Qui potrei raccontare io qualche annetto otto
Di prima mano
Perché dico solo per fare tra parentesi insomma
Ho avuto mia storia evita una certa dimestichezza anche con parecchie delle persone che
Avevano attorniato gran cinque il perito
Per esempio come alcuni familiari con Carlo Grancini Fiera però persona riservatissima con Teresina Gramsci peraltro sorella
Di Gramsci o però ricevuto
Per le loro posizioni
In cerchie ristrette di Amici ha avuto da loro anche molte confidenza comunque ci fu quella divergenze ce ne fu una precedente che non fu soltanto con il Partito Comunista Italiano tanto con il Partito Comunista Italiano tedesca anche in quella prima che ho ricordato vi era una divergenza con altre posizioni come posizioni dell'Internazionale comunista ma ci fu una divergenza nel mille novecentoventisei sposta poi in una lettera famosa lettera che Togliatti in un recapito pare che non abbia recapitato così almeno sostengono gli storici coloro che hanno guardato gli archivi non ha recapitato all'indirizzo a cui era stata mandata cioè al partito comunista dell'Unione Sovietica in cui Gramsci sosteneva in sostanza che la posizione anche qui schematizzato la posizione ufficiale dalla maggioranza e un'opposizione giusta soltanto che era invece sbagliato
Cacciare adottare mette il dito come dire metodi repressivi nei confronti delle opposizioni in particolare nei confronti di Trotsky
Ed ero c'erano ci sono state queste divergenze e questi sono fatti però no molti è strano
Ora però bisogna avere presente che in tutta questa storia
E questo devo dire Caprara sostenuto
Gramsci rimane
Dall'inizio alla fine
E su questo punto senza tentennamenti sono altri tentennamenti piano piano un comunista
E
Lo manifesta
Lo manifesta nelle forme in cui può manifestarlo anche stando in carcere e anzi cerca di elaborare in carcere una linea strategica
La linea strategica lascia stare tutta la parte culturale il patrimonio culturale una linea strategica che si basa su due punti
Su un rapporto con i cattolici
Queste sono le sue posizioni negli anni appunto dal trenta in avanti
E sulla proposta sulla parola d'ordine della Assemblea costituente vuole una simile
Queste due posizioni sono due posizioni che poi avranno un certo come dire sviluppo non soltanto nella storia successiva la resistenza ma avranno un certo sviluppo quando la posizione del partito dell'Internazionale comunista
Oltre che del Partito comunista italiano negli anni a metà degli anni Trenta cambiare radicalmente Simone verso quella che viene chiamata la politica di fronte
Ora Gramsci resta fino alla fine
Ma forse queste sono cose che vanno soltanto ricordate per dare un quadro generale delle questioni veniamo ad alcune questioni invece più particolari che sono stati
Bene
Non si è fatto a sufficienza è stato detto servire insomma tragedie quest'uomo
Per la liberazione dal carcere questo
Io credo che si possa fare delle critiche al
La questura su questo punto
Si poteva fare sicuramente di più
Ma qui bisogna tener conto più due cose fondamentali si poteva fare su sicuramente ma è difficile sostenere la tesi che era possibile realmente possibile la liberazione dal carcere di Gramsci
Si doveva comunque tentare di fare di più non è vero sia stato fatto nulla insomma documenti a iosa questo punto ci sono anche lettere di Togliatti per esempio cosa che ha detto spesso viene dimenticata quando ci fu la cosiddetta impresa di Nobile al Polo Nord IMEI un in rompighiaccio sovietico rompighiaccio Grassi andò al raccoglie alcuni dei superstiti di quella di quella disavventura
Togliatti scrisse una lettera Bucharin che allora era presidente internazionale comunista
Perché parlasse ovviamente con i dirigenti sovietici ecco gli stessi membri del prassi affinché si intercede se e si sostenesse che in sostanza in in cambio di quell'opera che era stata fatta per salvare i trasvolatori italiani del Polo Nord sì desse la libertà a granchio si avviasse questa poco ma ce ne sono stati fatti altri tentativi certo ma non è questo il punto si poteva sicuramente fare di più
Però io ritengo per la liberazione realmente non era
Operazione che con
Possibili dice pedate che non c'è stato un dirigente comunista di un paesi di un di un paese nel quale erano i fascisti al governo che fu sia stato liberato c'è un caso che qualche volta viene ricordato
Ma è un caso non probante non significativo nel caso del dirigente bulgaro Dimitrov che fu liberato dai tedeschi
Chi entro appunto pressione anche di Stalin ma questo è un caso non prova perché i tedeschi non liberarono male un comunista tedesco liberare un comunista bulgaro perché volevamo espellono dal loro Paese e così accade per l'Italia
Si tentò anche di liberare altri non soltanto Brancher anche Terracini entrata negli almeno negli scambi il nome di Terracini Terracini si fece i suoi anni di galera fortunatamente netto tra virgolette questo fortunatamente
Una fortuna di poco conto riuscire ad avere una sorte diversa da quella
Gramsci e badate che anche per ci anzi Terracini fu a un certo punto espulso dal partito comunista mentre era in carcere
Cioè quindi era in una posizione come dire di maggiore dissidenza se così polizia o vogliamo usare questi termini di di Gramsci
E non fu neanche lui mai fu tentata la liberazione su ma futile non c'è un solo personaggio che sia stato che sia stato liberato da quei regimi degno paese e questo sta a significare che c'era un'azione una dichiarazione era difficile
L'azione era difficilissimo stato intanto si mosse anche il Vaticano Grancini
Ma ormai credo che sia abbastanza facilmente dimostrabile almeno questo ci fu poi sempre l'opposizione in un modo o nell'altro
Di del regime e i Mussolini interno persone quale non aveva nessun interesse ad avere in giro per il mondo un tale che appunto si chiamava si chiamava Antonio garantisce
Detto questo io vorrei che
Noi evitassimo il sensazionalismo ma evitassimo anche di fare una storiografia che io mi permetto di chiamare indiziaria
Cioè di passare su certi indizi la costruzione di una prova e io soffitti rivolgermi a Caprara è sensibile a questo
Questa operazione diciamo così indiziaria nulla si deve fare né quando si tratta di giudizi dei tribunali normali
Ne quando si tratta dei giudizi dei tribunali
Chiamiamoli così diamoci un po'questo
Restare questo è stato aureo e pregiudizi degli storici nella storia questa operazione non va fatta perché quando ci si infila nella questione degli indizi sì rischia di venirne fuori male presidente io so che c'è è stata una dichiarazione
Anzi riportata spesso libri eccetera il documento ormai pubblicato in più occasioni di una dirigenti sovietica si chiamava Lagorio avanti
La quale era segretaria comandi Manu Minsky di un di uno dei dirigenti Massimo dell'Internazionale comunista uguale a un certo punto scrive che edito gli atti
Sulla questione di Gramsci bisogna per quanto riguarda il rapporto con Gramsci bisogna discute
Beh letta così questa frase aggiunta
Una interpretazione l'atteggiamento di Togliatti che era troppo contrario a Gramsci
Ma l'altra interpretazione quell'esattamente opposta
Cioè nuovo l'atteggiamento di Togliatti è da discutere perché è troppo favorevole alla persona dichiara
E tra l'altro questo questo scritto avviene in un periodo nel quale si sta cercando ormai anche se qui qui su questo punto ci sono documentazioni a iosa ci sta cercando di in qualche modo incastrare togliamo perché questa è un'affermazione della fine degli anni trenta quando mi Grancini già e già scontati
Ora vedete la storiografia indiziaria è un'arma difficile da manovrare anzi è un'arma che non ci porta da nessuno parte io vi faccio due esempi neo che non riguardano né Gramsci e Togliatti che riguardano Silone e Q sono state scritte su questi due personaggi vita
Del nostro passato dal nostro storia nazionale delle cose che io prendo molto con le pinze anzi da centotrenta di particolare non lo faccio tempo me lo impedisce ma per le le richiamo soltanto per mettere in guardia dal costruire storie basate su
Per indizi
Gli indizi e qui vengo a un altro problema badate che poi vado verso
La data è si è parlato molto parlato anche Caprara di una lettere che arrivarono a Gramsci del quale e che sulle quali costruì poi un suo sospetto personale verso quello che stavano facendo gli altri intendo gli altri l'esponente anche del Partito Comunista Italiano nei suoi confronti mentre le lettere si trattava di tre lettere pressoché analoghe inviate da Ginevra e firmate fermati scritte tra virgolette questo scritti da Ruggero Grieco dirigente del Partito comunista italiano
A grande Terracini e Scoccimarro predisponenti che stavano in carcere e che erano in attesa di giudici
Mille novecentoventisei
Queste tre lettere
C'è chi sostiene ecco proposti ancora di tutto
Storiografia indiziaria non signor Molteni c'è un uno studioso che ha fatto persino nell'esame dei testi
In cui ha ricavato delle sui conclusioni
Lasciamo lui naturalmente si tratta di Luciano Canfora
Di questo studioso che ha ricavato per le conclusioni alle quali si dice in sostanza b
Queste non possono essere scritte tale Ruggiero Grieco perché ci sono anche persino degli errori
Relativi all'ortografia di persone che Ruggero che conosceva benissimo e di cui non poteva sbagliare poi in tale Pappalardo dirigente comunista di Dina
C'è una dizione che viene ripetuta tre volte del nome di Trotsky scritta però in un con una grafia che non poteva essere quella di Ruggero Vito eccetera eccetera
Ma lasciamo stare può darsi che invece poi Bruce questo studio sostiene la tesi che effettivamente furono inviate delle lettere a Gramsci ma logora le intercettò com'era normale nei campioni sul testo e le spedì
Potere fare la sua opera anche nei confronti del tribunale speciale
Comunque sia
Questa come dire una opinione o se volete di uno studio dovuto a un a uno storico uno studioso quale tra aspetti ma lasciamo stare
Badate che quando si deve discutere dei sospetti di uno che sta in carcere bisogna discutere si discute di un prigioniero non di un uomo libero
Si discute di una persona che perché stando in carcere a una sensibilità
Sul sospetto
Che non decuplicata ma totalmente diversa da quella di un uomo libero
Chi è stato in carcere lo sa benissimo
Io non crediate che sia giovanissimo
Non i tempi del fascismo ma dopo sono stato anch'io carcere e conosco un pochettino
Nato per cosa volete ma conosco questa psicologico
A me è capitato stare in carcere degli altri a porre delle domande a vedere sulla faccia degli interlocutori
Delle
Un pensiero quasi come se io fossi stato di facendo queste domande come un puro una specie di provocatore una specie di persone infiltrata che si che cercava di capire di carpire qualche eccetera
La psicologia di un prigioniero è una cosa diversa da quella di un uomo libero e di questo quando si fa la storia bisogna tener conto in sostanza voglio dire che noi quando
Vogliamo andare alla verità e dobbiamo lavorare ancora per la verità sul braccio certamente non dobbiamo dimenticare delle cose di fondo delle cose in fondo compresa quella che mi sono permesso di dire all'inizio perché lui è stato un comunista certo un comunista con le sue idee era un uomo di una grande levatura intellettuale come tutti riconoscono quindi aveva una capacità anche di elaborazione di idee ideale che venne soltanto veri
Così una accanto all'altra seminata
Fuori dal comuni ma dobbiamo poi tener conto anche di alcune altre cose
Che la storiografia indiziaria non ci porta lontano che è necessaria la discussione il Sud documenti l'interpretazione dei documenti e poi è necessario mettere i documenti
Il rapporto con i fatti che sono incontestabili
E che Gramsci fosse scarcerato dai fascisti è un fatto incontestabile e non si può girare mi
Come dire un po'la stretta
E pensare che la responsabilità Massimo di quest'uomo che è stato appunto in carcere in carcere a sofferto de praticamente in carcere è finito
Sia una responsabilità che non debba gravare innanzitutto sui suoi veri cioè
Su quelli che lo hanno sul su su quelli che lo hanno condannato a vent'anni di reclusione su quelli che hanno operato perché come disse loro e anche questo è documentato il suo cervello non avrebbe dovuto più funzionale questa è una verità che non può essere
Dimenticate
Vado alle conclusioni perché non ho più tempo per risponde altre pesi e mi scuso con voi già per averla fatta allora io sono d'accordo invece voto
Sul fatto che si deve affrontare la questione dell'edizione delle opere di Gramsci
Però voglio ricordare a questo punto che già nel mille novecentonovanta fu richiesta fu richiesto attraverso l'istituto che porta il suo nome che le opere di casi Gramsci venissero pubblicate come Opera nazionale sapete come Opera nazionale come edizioni con un'edizione nazionale perché voi sapete che
Per molto personaggi della storia Italia si sono fatte vive Edizioni nazionali
E per Gramsci si deve fare questa edizione nazionale questo vuol dire il massimo di garanzia
Della come dire Massimo garanzia possibile naturalmente per le cose umane che questa edizione sia un'edizione completa ma questo è stato fatto è stato richiesto già dieci anni fa
Ben venga dunque un'altra richiesta che fa in questo senso perché queste questa appunto questa edizione nazionale si possa fare
Io sono anche dell'opinione che bisogna affrontare la questione dei diritti d'autore
Termino voglio però ricordare qui
Che non c'è famiglia di un dirigente comunista incerta rilievo anche in Italia che per le sue opere abbia ricevuto
Dei diritti d'autore in maniera di una certa consistenza qualcuno quando è stato invitato mi ha ricevuto di ma alcuni altri cominciando da Togliatti mono vince diritti d'Autore perché badate questo voglio dire a scanso di ogni equivoco la questione si deve porre ma si deve anche sapere che c'era un certo costume che al di là delle cose scritte faceva sì che i diritti d'autore non venissero neanche elargiti
Non voglio fare delle considerazioni di carattere personale perché ma qui del resto ci sono persone che sanno di aver scritto molti articoli compreso Caprara per ma per e che leggono sono mai stati pagati mai perché questa era la prassi il modo di fare ora possiamo vedere di risolvere se sarà come dire se ci saranno le condizioni anche questo come problemi terminò ringraziando di nuovo per questa possibilità che mi avete dato e per avere per aver avuto la possibilità di esporre anche un po'controcorrente alcuni opinioni la tragedia migrante è stata effettivamente una tragica
è stata una tragedia pista Stato a tragedia anche di una famiglia ma è stata una tragedia che non si può proprio concluso presentare in una specie di teatrino dove ci sono dei buoni e dei reprobi magari invertiti rispetto disponibili in cui i reprobi che una volta si erano anch'essi presentati sulla scena vi ringrazio
La parola ora a Valerio Riva
Grazie siete più fortunati voi di noi perché voi ci sentite e noi facciamo una terribile praticati a sentirci tra di noi perciò avrei voluto ma magari anche interloquire sulle cose che ha detto Caprara e adesso su quelle che ha detto Cervetti oggi vago sospetto che forse ho capito male e quindi cercherò di essere il più possibile moderato cioè
La
S applaudito perché vi dichiaro di voler essere moderato mi sembra proprio il massimo ma comunque
O ero venuto per fare una precisazione
Che farò dopo OPA però ne faccio un'altra prima
Io sono
Perfettamente d'accordo col Cervetti che molti dirigenti comunisti hanno pubblicato le loro opere e non hanno avuto diritti d'autore o perlomeno non hanno avuto nel modo in cui normalmente gli scrittori e pubblico con un libro presso un editore hanno ricevono i loro diritti d'autore la cosa è vera in parte e in parte no ma è anche vero che molti deputati senatori comunisti rinunciavano a una parte anche consistente
Del loro stipendio così come facevano in parte anche altri deputati di altri partiti senatori arriva il terra come le posso dire contribuire alle spese del partito
Questo tipo di generosità aveva anche il suo altrove suo dal momento che poi le campagne elettorali venivano fatte a spese del partito e non a spese dai del quello del del candidato e in qualche modo se un candidato si presenta e pagare proprio spesi normalmente cerca di rivolgersi a una banca per avere un prestito che poi paga con gli interessi se le spese della campagna elettorale vengono affrontate dal partito in qualche modo i poi sarà eletto deve a così come il privato che si è presentato per conto suo dovrà in qualche modo pagare gli interessi di queste spese quindi non si tratta sempre e soltanto di
Senso del dovere bella e bella
Come dire generosità personale delle novità politica è in fondo un affare è abbastanza semplice do potesse e siamo a questo però per quel che riguarda i diritti d'autore
Di Gramsci io su questo punto non sono affatto d'accordo concernente
E sono anche però consapevole avendo lavorato per tanti anni nell'editoria e continuando in un certo senso a lavorarci so che c'è una cosa molto
Tetti questa storia dei diritti d'autore è una storia controversa
E che non bisogna mai dimenticare
Che gli scrittori
Percepiscono un guadagno
Da allora opera dell'ingegno perché negli ultimi due secoli e mezzo hanno lottato duramente perché la maggior parte degli editori
Hanno sempre considerato una spesa inutile pagare i diritti d'autore ai loro scritto
Perché in fondo lo scrittore si diverte a scrivere un libro perché poi lo devo anche pagare naturalmente gli editori vendono i libri si fanno pagare da chi compra i libri però hanno una certa ritrosia a pagare gli autori
E per moltissimo tempo gli autori non sono stati pagati o sono stati pagati al di sotto del di quello che li meritava non solo ma si è tentato in tutti i modi di sottrarsi
E c'è un caso più grande generale
Ed è il caso esattamente dell'Unione Sovietica che a partire da un certo momento non riconobbe il diritto al diritto d'autore
E gli scrittori Sovietici scrittori russi Kerenskij pubblicava né venivano ricompensati in maniera differente
Certe volte con regali eccetera oppure informe che costituivano in qualche modo uno scambio per la loro obbedienza
Ma se non erano con obbedienti e non venivano pagati anzi venire io ho un'esperienza molto precisa ed esperienza del Dottor Zivago di Boris Pasternak
E
Io quando stavo da Feltrinelli e ho contribuito a pubblicare in Italia per lo primo in tutto il mondo e so benissimo qual è il grande problema di cercare di pagare i diritti d'autore a Pasternak
è stato un problema che ha portato dalla gente in galera
Che ha portato alla morte di Pasternak ha portato alla miseria della sua famiglia
E con una
Dico con una risvolto ironico grottesco e
In cinico queste
Quando dopo il crollo della del potere sovietico un po'prima del crollo del muro di Berlino
Si incominciò in Russia con Gorbaciov fa a pensare per la prima volta per la prima volta dopo il mille novecentocinquantasette erano passati più di trent'anni
A pubblicare il dottor Zivago
Ci si trova di fronte a questa situazione che il figlio DC vago il figlio di Pasternak Evgenij passa Pasternak
Fece e la la donna che aveva aiutato a Pasternak a scrivere questo libro cioè o Kevin Scaglia a questo punto dissero va be allora visto che finalmente il libro viene pubblicato nel nostro Paese dopo tanto tempo dopo tante censure beh allora a noi
Che cosa ci date che diritti d'autore cita e si scoprì che secondo la legge sovietica
Dopo venticinque anni nessuno aveva più diritto a chiedere i diritti d'autore noi qui nel nostro nel ma il mondo occidentale diciamo così in un primo tempo si trattava del cinquantasei anni adesso dopo settant'anni dalla morte dell'autore Sky i diritti di diventano di dominio pubblico è ma inguardabili figlie aventi diritto agli eredi di Pasternak non presero una lira nonostante che la prima edizione del Dottor Zivago in Russia dicono che sia stata dell'ordine di tre milioni di immobili e quindi avrebbero potuto diventare Ricchi
Dopo un periodo di grande
Povertà perché questa è la verità dopo un periodo di grande povertà
Naturalmente i diritti del do ci vado non erano solo i diritti dedizione russa ma molto più consistenti
Erano i diritti delle edizioni internazionali a partire da quella italiana poi l'edizione americana inglese francese e tedesca in tutto il mondo come voi sapete il dottor Zivago è stato pubblicato tradotto e pubblicato quindi si trattava di cifre molto consistenti
Allora il problema era che
Non fino a mille otto novecento ottantanove i gli eredi di Pasternak non potevano toccare neanche qui di ritiri che pure maturavano perché Pasternak essendo morto nel sessantuno fino al Duemila
E tanto no non due mila e trenta i suoi diritti Bibo vigono insomma non si può non non te li conosce però non li potevano prendere perché era come se avessero compiuto un delitto di lesa Pato
Ci fu tuttavia la necessità un certo momento di fare un accordo con l'editore Feltrinelli di arrivare ad una soluzione negoziata diciamo così e questa soluzione negoziata
Io ricordo molto bene perché in qualche modo ho avuto a che fare anche con queste trattative
Arrivo a un punto che adesso per non
Annoiarvi in pratica di una cifra che rappresentava in generale molti miliardi gli eredi di paste nato Scarano
Qualche cosa di inferiore i tra tutti quanti al milione milione e duecento mila lire di lire
E non più non soltanto questi mai fondo Pasternak aveva due fedi
Aveva poi o Kevin schema cui aveva dedicato a una parte dei suoi diritti
Questi erano i tre eredi principali compresa la moglie che aveva diritto a una legittima
Per poter ridurre al minimo quello che gli eredi avrebbero dovuto care gli avvocati dello Stato sovietico andarono a cercare
Dei parenti lontanissimi in maniera da poter dividere questi diritti in modo che a ciascuno degli airbag gli eredi toccasse il minimo indispensabile allora questo è stato Ka il caso
Pasternak ma ci sarebbero altri casi di se altri scrittori russi che hanno fatto
Ancora più fatica vorrei citare il caso per esempio di Sogemi tiene e cose di questo genere
Ma il caso Gramsci è molto diverso
Perché dice giustamente Cervetti se è un autore rinuncia ai propri diritti
Ma insomma ecco allora è è qualche cosa che non riguarda
Anche se
Devo sempre ricordare che rinunciare a un diritto significa diminuire i diritti degli altri perché i diritti vanno rispettate ma c'è una cosa ancora più grave
L'ANCI non ha mai rinunciato non ha potuto rinunciare non sapeva di avere questi diritti la maggior parte delle opere che Garcia ha scritto sono degli appunti nel carcere sono nella lettera
Che sono state pubblicate evidentemente dopo la sua morte è che lui non aveva probabilmente nessuna intenzione di pubblicare almeno in quella forma né per tre parte aveva la possibilità di farlo quindi il problema se l'autore
Da buon comunista uno rinuncia ai suoi diritti io non credo che valga per gran
E seggio sotto ponessimo questa questo problema come io ho sottoposto a degli avvocati che si occupano di rito autore darebbero la stessa mi ha risposto
Queste opere sono state pubblicate dopo sono state messe insieme da dei curatori i quali hanno fatto un lavoro o egregio non egregio
Onesto disonesto questo è un altro conto comunque hanno può messi insieme queste opere ma una ai curatori gli editori di un eredità letteraria non sono gli autori di questi stessi sono i curatori i gli editori i filologi
Ma non sono gli autori edili la legge sul diritto d'autore riconosce una percentuale al traduttore
Alla curatore all'editore mano la totalità
E qui non c'è una volta c'è stato un processo su questa storia dei diritti d'autore in Italia
L'editore Sellerio
Giocando facendosi consigliare da degli avvocati decise di pubblicare autonomamente senza chiedere nessun permesso un gruppo di lettere pigra
All'editore Sellerio
Che pure un editore di sinistra non è un editore di testa
Fu fatta causa da la casa editrice Einaudi sostenendo che i diritti appartenevano alla casa editrice in auto e si arrivò a una transazione la Sellerio rinuncio a fare ulteriori edizioni di quelle di quelle lettere
Non ho vinto pur non riconoscendo la validità di un contratto che era stato mostrato durante questo processo ma che non era un vero contratto
Che dava alla casa editrice Einaudi il diritto di percepire
I proventi di queste ore
Cioè c'è un caso legale sotto questo e io mio scontino sostenere che in un paese cosa più importante la legalità e sul caso sussistere opere di Gramsci c'è un caso molto importante di legalità allora c'è però un altro aspetto che è chiara fra cinque anni al massimo sei anni scadono
I diritti di grazie cioè Gramsci entrerà nella
Dominio pubblico si potranno pubblicare
E allora si potrà fare come dice giustamente Cervetti un'edizione nazionale perché normalmente l'edizione nazionale si fanno degli autori che hanno superato i settant'anni e questo è il caso per esempio prefatore non si è ancora fatto l'edizione nazionale di Pirandello perché non è ancora scaduto il diritto d'autore legale si potrà fare direzione nazionale maledizione nazionale non toglie la possessione improprietà dei diritti e in questo caso c'è veramente un problema che va affronta perché
I figli i nipoti di Gramsci
Non hanno mai avuto niente o hanno avuto delle elemosina
è visto che stiamo sempre parlando di diritti e di diritti dell'uomo bene loro hanno un diritto dell'uomo importante che è questa
Naturalmente perché questa causa la causa della Sellerio è andato in porto ma perché è invece la causa di Olga Gramsci e di suo figlio Antonio e probabilmente degli altri parenti della famiglia non incomincia neanche
Beh
Io ve lo dico e mi assumo tutta la responsabilità
Perché fino a questo momento
Pur essendo stati interpellati parecchi avvocati agli avvocati avessero dato parere positivo
Alla alla possibilità di fare questa causa di vincerla poi all'atto pratico nessun'avvocato ha avuto il coraggio di iniziare questa causa
Questa è una cosa che io avevo Eduard
è una cosa che io vi ricordo
Oggi sul giornale ho scritto che bisognerebbe rivolgersi a un grande avvocato americano io ho fatto il nome di Alan Dershowitz l'uomo che ha vinto le cause più impossibili della storia delle gare americana
Perché l'ho fatto per per umorismo
Perché ci vuole veramente il più grande degli avvocati americani perché abbia quel minimo di coraggio ci
Voglio che un giudice decida se è pronto a quel che è stato fatto è secondo legge o no a me non me ne importa niente del valore politico di queste opere voglio sapere e quello che ricorda il diritto degli aventi diritto ricevuto queste una parte però chiudo qui perché non voglio trascinare benone mostrerà emoziona
Io chiedo a Massimo Caprara il sacrificio
Una brevissima replica conclusiva prima di lasciare io veramente devo aggiungere pochissimo colte con cui innanzitutto vi devo ringraziare
Per la l'affetto a tolleranza la cortesia con la quale avete assistito a questo dibattito
Perché dibattito interessante
Figuratevi che voi siete riusciti a fare in modo con è scomunica come o comunità neppure come Cervetti discutesse documenti degenti Roma è un politico
Entrano
Perché è un grande problema vero che abbiamo rapporti col col vi ammazziamo come sapete sul fronte completamente a pezzi completamente contrari debolezze di unicità pacchetto piccolo Carlo gli fa discutere una fossero persone perbene
Discutere solo così Veltroni a D'Alema
Non sono capaci
Quindi voglio dire una cosa soltanto finisco veramente
Comunque si può discutere cose di concedeteci possiamo discutere questo è stato uno scambio vero
Voi siete capace di internet di organizzare di farvi veramente di scambi che non preoccupata tavoli non sapendo che cosa dico io che cosa dice del del secondi per tutti gli anni che sono intervenuti
Però devo dire un'altra cosa
Che quando nel trentasette
Gramsci Fini la sua detenzione
Ed è a questo la libertà
Tu sei
Gli fu chiesto per iscritti mette per iscritto dove volesse andare
Gli amici ed eventualmente poi pensata ha detto forse che voleva ritornare servizio ha detto che voleva andare a Mosca dopo libero
Rame ci ha detto il contrario
Non voleva andare a Mosca
Oppure c'era il suo partito al potere il partito bolscevico Ippati ironizza c'era ha poteri a Mosca Gramsci non volle non disse non scrisse voglia andare a Mosca
Ci si è semplicemente
Come
Come gentiluomini sul tavolo gentiluomini in sala nega favore
Pongano
Comunque
Comunque Gramsci non disse voglia andare a Mosca qualche motivo ce l'aveva a Mosca censo i figli
Se a sua moglie c'è suo partito visse volle andare in Sardegna
Voglio tornare
Varietà nanometri tampona tornare a Santu Lussurgiu
Sì c'era qualcosa
Cani partecipanti al meeting
Avete vinto
Ci avete fatto persino fare un dibattito fra persone se venga
Io non so se
Io non so se se si può fare quello che sto per dire ma il meeting anche questo
Rivolgere un appello a chi può oggi nel nostro Paese
Perché le due richieste che tutti i nostri ospiti hanno fatto in diversa maniera cioè che le opere autentiche originali in tutta la loro complessità Iantorno pranzo siano fatte conoscere e agli eredi siano riconosciuti i giusti diritti questo credo che sinceramente il meeting possa rivolgere come appello io non so se questo
è un contributo un aiuto a quello che Olga Gramsci nell'intervista a Massimo
Caprara nel libro dice
Ora mi voglio dedicare a capire di più mio nonno e mio padre
Secondo voi riuscirò a farlo in Italia ecco il meeting oggi ha voluto offrire un piccolo ma sincero contributo a questa possibilità di conoscenza
Ringraziando ancora i nostri ospiti e in particolare oggi Antonio Gramsci ricordo che Caprara e gli eredi presenti di Gramsci subito dopo l'incontro saranno disponibili
Nella libreria del mito in così come lo saranno domattina dove sarà possibile oggi domani nei prossimi giorni acquistare il libro di Massimo Caprara grandissimi i suoi carcerieri Edizioni Ares grazie buonasera