Il Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi incontra il Sindaco di Pisa e il Presidente della Provincia di Pisa (presso il Comune, Aula Consiliare)

Paolo Fontanelli
Un giorno
Leggo
Innanzitutto prima di iniziare discorso il
Il messaggio di saluto
Presidente Ciampi ha lasciato sul nostro
Albo di onore del Comune
Che recita in questo modo Pisa
Città della conoscenza
Fiera delle sue radici di antica Repubblica
Del coraggio dei suoi patrioti
Nel sapere di scienziati e di umanisti
Con il fiducioso augurio che sul solido ceppo di questi valori affronti la sfida delle nuove tecnologie e della competitività costruendo un modello per l'Italia e per l'Europa
Carlo Azeglio Ciampi
Signor presidente
Ho l'onore di porgerle benvenuto della Città di Pisa e della sua amministrazione comunale esprimendo le in primo luogo la più viva gratitudine per aver accettato il nostro invito
Nel corso di questa giornata lei avrà modo di incontrare molti e qualificati rappresentanti in una città che lei conosce bene anche per avervi trascorso gli anni della sua formazione consolidando il rapporto di stima e di amicizia a cui i pisani tengono moltissimo
Lei sa signor Presidente
Che il saluto che le rivolgo a nome dei cittadini pisani comprende anche quello di tutti i nostri ospiti
Di chi a Pisa vive studia e lavora
Nelle università e nelle scuole superiori nei laboratori di ricerca nelle cliniche mediche nelle istituzioni delle forze armate nei servizi di comunicazione
La pista che l'accoglie è fatta di realtà diverse tra loro
Ma tutte consapevoli di ciò che la città è stata nei secoli passati e di ciò che vuole continuare a essere una comunità aperta operosa legata alle migliori tradizioni civili della nazione e al tempo stesso capace di guardare con fiducia ai cambiamenti che implica il futuro
Una città europea al signor Presidente
Pisa ne ha tutti i requisiti spirituali e materiali
Ed è su tale fondamenta che può accettare le sfide che oggi l'Europa di fronte sia sul terreno dello sviluppo economico che su quello dell'integrazione e dei diritti civili
è su questa base che Pisa guarda anche al proprio futuro
E lo fa con la consapevolezza di chi conosce i propri punti di forza e le proprie potenzialità ma anche le debolezze del territorio i limiti imposti dai tempi a volte troppo lunghi per dare risposte adeguate ai problemi e alle opportunità che si presenta
Qui se è una città di studi di primaria importanza per il Paese
Con la sua università di circa cinquanta mila iscritti
Con le sue scuole di formazione superiore con i suoi centri di ricerca
Una città di grandi qualificati servizi punto di riferimento per una rete vittoriale molto ampio
Tutto ciò rappresenta un punto di forza insostituibile che va costantemente coltivato
Con interventi di ammodernamento delle strutture della rete dei servizi sviluppando ancora di più i rapporti e le connessioni con il sistema dell'impresa e i processi di innovazione che trovano qui
Grazie alla formazione un ambiente favorevole alla loro crescita insediamento dell'Omnitel della Marconi telecomunicazioni della nodali S sono un esempio significativo di queste potenzialità
Il rovescio della medaglia è rappresentato dai fenomeni di congestionamento a cominciare dal traffico
Da situazioni di alterazione del mercato immobiliare degli affitti che danno vita ad un perdurante squilibrio nell'assetto urbano e sociale della città
Per queste ragioni guardiamo con crescente attenzione ai temi dello sviluppo e dell'integrazione in una dimensione territoriale più ampio quella dell'area vasta della Toscana occidentale
Un'area già dotata di infrastrutture importanti come Lario porto il porto i collegamenti stradali ma che soffre di un inadeguato corridoio autostradale ferroviario sull'asse tirrenico
E che in questo senso avverte l'esigenza di un collegamento veloce di tipo metropolitano tra le città di Pisa Livorno e Lucca un obiettivo a cui stiamo lavorando con le ferrovie ma il rischio purtroppo e di non arrivare in orario
Tuttavia siamo convinti che questa sia la strada giusta anche per creare un quadro di opportunità sempre più qualificanti per le imprese e per l'occupazione
Abbiamo individuato nel turismo e nell'economia turistica uno dei fattori di maggiore potenzialità grazie alla ricchezza dei beni culturali paesaggistici ambientali di questo territorio
La nostra città ha intensamente lavorato in questa direzione
è cresciuto all'offerta culturale sono stati recuperati e riqualificati spazi edifici e monumenti significativi
Non abbiamo perso un minuto nel capire fare emergere la straordinaria opportunità del ritrovamento archeologico dell'antico porto Pisa
Una scoperta il cui valore va bene al di là della nostra realtà territoriale e rappresenta un indiscutibile arricchimento del patrimonio culturale italiano
Dalla conoscenza e dalla fruizione di questo ritrovamento possono nascere vantaggi rilevanti per il Paese
L'individuazione degli arsenali medicei come sede del futuro museo
E la realizzazione dell'esposizione permanente dei reperti delle navi romane sono fatti positivi e tempestivi
Così come di vitale importanza il disegno di riorganizzazione urbana che abbiamo delineato per creare le condizioni necessarie allo sviluppo del turismo come il terminal turistico con adeguati parcheggi adiacenti alla Cittadella e gli azionari
E in connessione con il sistema museale di lunga e come le strutture ricettive che possono nascere nelle aree militari oggi poste all'interno delle mura medievali
Esiste già a questo riguardo un tavolo di lavoro comune tra le amministrazioni dello Stato e quelle locali
Speriamo di arrivare al più presto a soluzioni concrete su cui operare
Siamo fiduciosi che questa sua visita signor Presidente darà ulteriore impulso a questo impegno
Nel corso della giornata lei avrà modo di confrontarsi con molti dei principali aspetti della realtà a cui ho accennato
Vedrà gli scafi dell'antico Porto Pisano e la mostra delle antiche navi Amir alla torre nella fase finale del suo consolidamento portato avanti dal comitato scientifico
Incontrerà il mondo accademico imprenditoriale la vasta e generosa realtà del volontariato i professori e gli studenti della Scuola Normale
E infine prima della visita all'aeroporto militare in sede di quella dei obbligata che insieme alla scuola di paracadutismo ha così ben rappresentato il nostro Paese nelle missioni all'estero infine inaugurerà il nuovo centro del Consiglio nazionale delle ricerche
Un lungo e articolato percorso attraverso il quale potrà prendere atto dello spirito che anima la società locale
E delle grandi opportunità che fanno di Pisa una città a vocazione europea
Per le sue caratteristiche P. si è una città che fa i conti ogni giorno con le politiche di accoglienza in senso lato
Ogni mattina ci sveglia amo in poco più di cento mila abitanti compresi gli studenti fuori sede e già all'inizio della mattinata siamo circa centoquaranta mila in uno spazio abbastanza ristretto
Kalamity amo pendolari per studio o per lavoro da comuni e province diverse scontando per questo anche molte difficoltà
Ma la pressione evidentemente più ampio con fenomeni consistenti di immigrazione e con problematiche sociali di non facile soluzione che affrontiamo con grande spirito di apertura e di solidarietà
In questo quadro i problemi non mancano
Ma se guardiamo alla mole di questi fenomeni con tutto il loro carico di disagi e di tensioni possiamo dire che le istituzioni locali stanno facendo pienamente la loro parte
Tuttavia sentiamo crescere nell'opinione pubblica nei cittadini una inquietudine diffusa
Fatta soprattutto di insicurezza che è doveroso non sottovalutare
è vero che spesso si intrecciano percezioni angoscia aspettative diverse e che queste si alimentano in un clima di frammentazione sociale di chiusure di egoismi individualisti scettico
Sono fenomeni che si avvertono anche in questa terra in cui è così alta la tradizione civica sono fenomeni che è necessario contrastare in maniera più efficace
Certamente il primo obiettivo è quello di rendere più incisiva e visibile l'opera di controllo del territorio
Per diminuire il senso di insicurezza prevenire e ridimensionare l'impatto della microcriminalità
Al tempo stesso è urgente rilanciare la partecipazione a tutto ciò che può far crescere la vita associativa e il senso di appartenenza alla comunità
Le politiche della paura e della chiusura portano in un vicolo cieco
La comunità può vincere se non perde il senso disse
In questa direzione si stanno muovendo le istituzioni locali con determinazione e con la coscienza che a noi agli organi di governo agli enti e alle associazioni spetta il compito di organizzare tutto ciò in un disegno unitario
Volto a valorizzare le diverse ricchezze della città in una logica di sviluppo equilibrato rispettoso dei beni comuni quali l'ambiente la qualità urbana e diritti sociali
E capace di competere a livello nazionale e internazionale sia sul terreno degli Alti Studi che su quello del rilancio del turismo d'arte e di industria delle nuove tele dell'industria e nuove tecnologie
Contiamo per questi obiettivi anche nel cammino del federalismo e in quelle riforme necessarie alla semplificazione e alla incisività dell'azione delle autonomie locali
In questi anni sono stati fatti importanti passi avanti nel rafforzamento del ruolo dei Comuni delle Province e delle regioni
L'elezione diretta dei sindaci e dei presidenti ha certamente portato più rappresentatività e più stabilità ai governi decentrati
Il cosiddetto federalismo amministrativo aperto nuovi spazi e nuovi processi di responsabilità che possono ancora crescere in un contesto di riforme e di progressivo cambiamento
Noi siamo comunque convinti che tali processi avranno successo se sapranno mantenere solidi i legami di fiducia fra i cittadini e le istituzioni e con essi il più ampio spirito di collaborazione e di unità nazionale
I poteri locali costituiscono uno snodo essenziale per sviluppare concertazione e cooperazione tra i diversi attori di un territorio al fine di realizzare lo sviluppo necessario sostenibile
è un compito difficile
Su cui pesano problemi i problemi e gli affanni della quotidianità propri della vita delle società urbane
Ma che vale la pena di impegnarsi a fare anche grazie al suo incoraggiamento che la sua visita oggi ci conferma
Signor presidente
Nel corso di questa giornata lei avrà modo di approfondire la conoscenza di una città che sappiamo care al suo cuore e al suo ricordo
Per gli anni che vi ha trascorso e per tutto ciò che questi anni hanno significato per lei e per la signora Franca nel segno di una stima di un affetto che con il tempo sono diventati ancora più forti e sentiti
Il benvenuto che le rivolgo è fatto anche di questi sentimenti di sincera ammirazione e di rinnovata profonda amicizia grazie signor presidente grazie a nome di tutti i pisani
L'amministrazione l'amministrazione comunale ha
Vuole dare un omaggio un ricordo al presidente che è una opera del uno dei nostri principale artisti cittadini contemporanea che Giuseppe Bartolini
Si tratta di un'immagine che viene dall'Orto botanico
E diciamo la verità dalla signora Franca
Prende la parola desse il presidente della provincia di Pisa Gino lunense
Signor presidente sono lieto di darle il benvenuto a nome dell'intera comunità provinciale e delle sue istituzioni oltre che mio personale
La sua visita costituisce per noi un grande onore
è l'occasione per esprimerle in primo luogo il più sincero apprezzamento per l'azione da lei svolta nell'esercizio della sua carica in relazione anche al suo stile di intervento pubblico sempre improntato alla massima sobrietà
Dico questo non solo come rappresentante di un'istituzione ma anche come cittadino
Sono convinto infatti che la misura dell'espressione costituisca un valore
Una condizione di credibilità delle istituzioni e della politica
A maggior ragione in un momento come l'attuale in cui il ricorso ormai troppo frequente era la parola urlata
Finalizzato spesso a mascherare la sostanziale mancanza di contenuti rischia di diventare un vero e proprio deleterio costume politico
La nostra presidente è una provincia non molto grande ha una popolazione inferiore a quattrocento mila abitanti
Strutturata come una città articolata lungo l'Arno i suoi affluenti con ampie zone collinari più lontane come l'alta e la bassa Val di Cecina
Per il cui avvicinamento ideale economica e culturale le istituzioni e l'amministrazione provinciale in primo luogo sono fortemente impegnate
Il fiume è stato storicamente l'organizzatore della vita del territorio
Ed è anche tuttavia non sempre per sua responsabilità un elemento di fragilità idrogeologica ed ambientale la soluzione di questa situazione rappresenta il presupposto indispensabile per qualsiasi progetto di sviluppo
A tal fine le istituzioni regionali e locali stanno impegnando considerevole energie umane materiali per l'attuazione del Piano di bacino dell'Arno
Piano che per i suoi effetti sulla sicurezza e sulla soglia di popolazione mi permetto di sottoporre all'attenzione della massima autorità dello Stato
La Provincia di Pisa e nel Complesso composta venti da identità storiche e vudù vocazioni produttive diverso il cuoio le calzature il legno il metalmeccanico lungo l'Arno
Nelle zone collinari l'agricoltura e la geotermia oltre che diffuso tutto il territorio il turismo
Mentre si sta sviluppando negli ultimi anni anche all'apporto all'alta qualità della ricerca e della formazione un importante e strategico settore di nuova economia
La nostra economia si basa sostanzialmente su un diffuso tessuto di piccole e medie imprese che affianca la presenza della più grande industria del centro il Gala la Piaggio a Pontedera
Nel cuore di questa città suburbana si trovano gli importanti centri di ricerca e di servizi che hanno sede a chissà
Al consolidamento di tale sistema stiamo lavorando su più versanti
Specialmente attraverso il potenziamento del sistema infrastrutturale vario porto i collegamenti su ferro e su gomma reti tecnologiche nella dimensione provinciale e di Area Vasta Costiera
è un programma alla cui realizzazione passa anche attraverso un processo di ammodernamento della pubblica amministrazione che insieme ai comuni e dalle province vicine
Stiamo sviluppando in collaborazione con la Regione Toscana e di rapporto col ministero della Funzione pubblica
Il progetto di sviluppo provinciale che abbiamo un po'stonato signor Presidente fa perno intorno a un elemento forte ad un collante Ca'consentite consentirà di valorizzare le diverse energie e le singole realtà
Una trama istituzionale che comprende tutti gli enti locali del territorio ed un'azione sinergica una rete di relazioni volta non ad annullare ma a valorizzare le diversità in un percorso comune
E proprio in questo modo intendiamo il progetto di federalismo cooperativo e sussidiario
Il federalismo è stato storicamente pensato Como strumento per unire ciò che era diverso e diviso e credo che anche in Italia possa costituire una grande occasione per valorizzare cementare una storia di specificità di campanili che pure esiste ed è importante all'interno di un'articolazione di Autonomie
Che si inseriscono praticando la nel quadro di una più salda unità nazionale
è la nostra una provincia che ha saputo crescere sul piano economico ed occupazionale senza tuttavia abbandonare il terreno della solidarietà e senza recidere i legami tra le diverse espressioni della società
Una provincia che vede ancora un problema di occupazione giovanile
Quantitativo in parte ma soprattutto qualitativo relativo cioè alle prospettive di un lavoro qualificato adeguato alla crescita delle conoscenze e delle aspettative di tante ragazze ragazzi
Su questo fronte le istituzioni sono impegnate da tempo anche anticipando processi di riforma come quella della scuola con la sperimentazione dell'autonomia
Nella realizzazione di un sistema scolastico e di relazione con mercato del lavoro capace di raccordare la formazione scolastica e professionale
Con la domanda del sistema produttivo senza con questa abbandonare la funzione di preparazione generale e critica della scuola
Un sistema scolastico che ha segnato anche un grande risultato nel processo di inclusione degli immigrati
Sono infatti più di mille i bambini di diversa nazionalità cultura religione che frequentano le scuole pisana tutto ciò è segno di civiltà
Di comprensione dei fenomeni nuovi e difficili per la globalizzazione
E testimonianza del grande impegno culturale e professionale degli operatori della scuola
La nostra comunità può valersi della presenza di uno dei più importanti centri di ricerca quello del CNR che lei oggi una querela e delle attività ai massimi livelli delle nostre università
Che lei presidente e la signora Franca conoscete bene anche direttamente
Con esse siamo impegnati da tempo ad un'azione comune sinergica rivolta al trasferimento da ricerca nei processi produttivi
Ed anche alla articolazione proiezione delle attività universitarie nel territorio provinciale e in tutta l'area costiera
Rappresentando quest'ultima un'identità sempre più connotata oltre che la porta della Toscana aperta sul Mediterraneo
Si tratta di un processo non facile che tuttavia può fare di quest'area un polo di sviluppo di livello e utilità nazionale
In questo contesto stiamo attuando insieme a tre province dell'Italia centro meridionale Benevento Brindisi e Terni e dalla scuola con la guida dalla Scuola Superiore Sant'Anna
Un programma sul quale siamo direttamente impegnati il progetto Linke un insieme articolato di iniziative aventi come finalità strategica comune
Lo sviluppo e il consolidamento dei rapporti tra sistemi economici locali mondo da ricerche delle seduzioni
è un programma ambizioso nella cui realizzazione e quindi che ha bisogno quindi di certezza di adeguate risorse
Le attività connesse col sistema dei beni culturali e ambientali rappresentano nella nostra provincia come del resto nell'intera Toscana una grande opportunità di sviluppo e occupazione
A fianco dei settori produttivi tradizionali dell'agricoltura e delle attività nei campi innovativi
Pisa possiede una concentrazione di ricchezze storiche artistica ed ambientali una parte significativa delle quali lei avrà modo di ammirare e che il sindaco nel suo saluto ha già richiamato
Ma il capoluogo è il cuore lo specchio di un patrimonio di realtà disseminato in tutto il territorio Pisano
Un'eredità
Che abbiamo avuto e che dobbiamo trasferire alle future generazioni sulla quale le istituzioni hanno investito attraverso numerosi interventi di recupero salvaguardia e valorizzazione creando occasioni di crescita e di occupazione
Posso citare il Parco di San Rossore che lei conosce bene che vorremmo che potesse rivedere il cui ulteriore sviluppo rispettoso della peculiare qualità ambientale
E questo parco a passa anche per l'acquisizione nella della certezza nel tempo dei finanziamenti statali che peraltro vengono erogati annualmente
Solo su tale certezze possibile infatti costruire un piano di necessari investimenti strutturali per il recupero boh la cooperativa che gestisce servizi turistici al Museo nazionale di storia naturale della splendida Certosa di Calci
Vorrei ma vorrei in particolare
Soffermarmi per la sua committenza nazionale sulla cooperativa che in collaborazione con la locale Sovrintendenza e con l'Opificio delle pietre dure di Firenze anima il centro di restauro tessile e della carta di Volterra
è una realtà nata anni fa da un'attività di formazione professionale che da tempo ormai realizzate con risultati eccellenti processi delicati e complessi di restauro recupero conservativo di manufatti
è insomma signor Presidente quella di Pisa una provincia piccola ma vivace e aperta capace di guardare oltre i propri confini
Le sue istituzioni si impegnano da tempo pur nella modestia delle risorse disponibili in importanti iniziative di cooperazione di intercultura e di amicizia fra i popoli
Tra cui anche quella della diffusione dell'apprendimento via internet della lingua e della cultura italiana in collaborazione con un consorzio interuniversitario
Tutto ciò specialmente con gli Stati africani da dove proviene la maggior parte degli immigrati
Che il nostro territorio ospita e che ormai contribuiscono stabilmente alla formazione del nostro prodotto interno lordo o con la Palestina in molti casi in sinergia con i programmi del governo nazionale regionale
Così come le istituzioni pisane lavorano ormai da tempo alla tessitura di rapporti di partenariato con le comunità di Stati che già fanno parte dell'Unione Europea o di candidati all'ingresso
Con l'obiettivo certo di partecipare insieme ai programmi comunitari e da relativi finanziamenti ma anche e soprattutto di contribuire attraverso la conoscenza l'amicizia la condivisione delle esperienze a costruire il futuro di un'Europa che sia radicata anche nel rapporto tra comunità e territorio
Signor presidente ringrazio di nuovo per l'onore che ha voluto concederci con questa sua gradita e attenta visita
Che si inserisce mi pare in un impegno volto a riannodare anche attraverso un rapporto diretto con le comunità e le istituzioni locali i figli di una più solida riaperta unità nazionale grazie signor presidente
Vorrei anch'io a nome di tutte le istituzioni che sono qui presenti perché rappresentano una ricchezza di questa comunità vorrei consegnarle un ricordo di questa visita è un ricordo un po'pesante
Che un'opera però di della zona de di Volterra in alabastro vola basso particolare che lo scaglione che non si usa più queste o un lavoro del a metà del Novecento
Posso capire
Perché
Va be'sotto quale
Sì far far chiarezza
Norme per l'elezione Masella mentre
Parla ora il Presidente della Repubblica
E nelle membri del Parlamento
Eccellenza rendessi ma
Autorità
Civili e militari
Cari
Sindaci dei comuni della provincia di Pisa
Soprattutto creare cittadini di Pisa
Per me posso dire anche a mia moglie è difficile Ferrari ricorda i sentimenti in questa che è la mia seconda città
La città dove è nato a mia madre
E sono un insolito
Prodotto di un livornese di una pesante
La città dove qualche hanno fa ho incontrata quella che doveva diventare mia moglie
La città della mia università
La città dove sino al prosciutto
Al dialogo
Devo formata la mia coscienza civile in quella istituzione la Scuola Normale di Pisa
Di cui voi certamente andati orgogliosi
Già ieri sera entrando in città ho percorso proveniente da Firenze
I Lungarni sui quali
Tante volte oltre sessant'anni fa abbiamo tardato la sera chiacchierare
A discutere fra di noi giovani studenti di storia
Di letteratura di politica
Contanti amici e compagni
Con il compagno di corso ne ricordo alcuni alcuni che oggi non sono più alcuni che tuttora col quale tuttora sono in rapporti frequenti
Scemo alla Mariotti Giulio Shabani
Casagrande che era qua della la zona
Lella Costa viareggina
Alessandro Natta
Alcuni carissimi amici uno per l'altra livornese col quale studiavo direi quasi tutti i giorni perché caduti in guerra in terra di Corsica nel quarantatré Italo Troiani
E spesso poi con docenti illustri basta ricordarne due diversissimi
Come Guido Calogero o come Giorgio Pasquali che veniva da Firenze farci seminario normale
E quindi ho provate i sentimenti che prova e allora quando nel lontano mille novecentotrentasette
Era poco più che sedicenne venni qua
A fare il concorso in piazza dei Cavalieri
E
Cercando di mettere da parte di arginare questa piena di macine di ricordi risentimenti parete Che fare con voi alcune riflessioni su come le radici millenarie di questa città di questa antica Repubblica
Possono essere la base del suo successo nel mondo della globalizzazione delle tecnologie del mondo della cosiddetta new economy del mondo di oggi
Ed è quasi per questo motivo ed ha voluto prima di giungere qui renderà omaggio al luogo casa nata Rosselli dove morì Giuseppe Mazzini
L'uomo che ebbe l'intuizione straordinaria dell'Unità d'Italia della libertà del suo popolo il perseguire insieme con la libertà dei popoli anche
L'unione dell'Europa
Onorando e studiando uomini di pensiero e di azione come Mazzini ci conforta di conoscere oggi come i patrioti italiani non pensarono la conquista dell'indipendenza nazionale
Separata da quella delle libertà civili
Nel come distinto dalla liberazione degli altri popoli oppressi l'Europa
Un giornalista lì alla casa nazionale chiesto ma perché è venuto qua
In qualche brutto perché qui c'è una continuità non è una personalmente per rendere omaggio a una occupate ma c'è una continuità
Risorgimentale che noi tutt'oggi viviamo e dobbiamo vivere per poi per far progredire d'Italia moderno
Il nostro Risorgimento e fu liberale eppure operista
Lo furono quei ragazzi
Patrioti e studente di questa della sua università che diedero vita al reggimento che ho combatte a Curtatone e Montanara
L'uomo che morì qui a Pisa al dieci marzo del mille Toce settantadue in esilio nel mille ottocentosettantadue sotto falso nome
Ma stretto dall'affetto e dalla protezione dei Pisani
Aveva concepito le sue prime idee sull'unità e sulla libertà della patria leggendo quel libro ancora così attuale sulle antiche repubbliche italiane
Scritto lassismo delle mille ottocentotrentadue
E in quel libro Pisa ha un ruolo centrale
Una città che poco dopo l'anno Mille ancora conservava nuclei dalla res pubblica dell'antica Roma
Perché suddivisa seppe costruire un modello di autogoverno che ancora oggi ci indica il significato più vero della parola patria
Una città in cui si deliberi
Per usare le parole di Machiavelli uniti dall'amore della comune libertà
Quei valori ordinamenti e le antiche repubbliche si sono conservati all'interno di tutte le istituzioni successive
Nell'università tradizioni cittadine
Negli stessi luoghi fisici e di una res pubblica chi allegato nel tempo decide degenerazione
C'è un c'è un filo invisibile forte che unisce la nostra Repubblica della Costituzione del mille novecentoquarantasette al Risorgimento nazionale e alle antiche città italiane che diedero all'Europa
Al principio del millennio che ora sta finendo i fondamenti delle libertà moderne le libertà del cittadino
Quando si ci interroghiamo su come costruire una società civile adeguata alle sfide del futuro
Rispondere il fondo giungono dal passato
Lui è la base culturale di quei beni preziosi conoscenza innovazione che oggi sono da risorsa principale dell'epoca che viviamo
L'economia di questa città si fonda sul sapere
L'università
I centri di ricerca del CNR
La Scuola Normale la Scuola Sant'Anna il continuo mescolarsi di giovani nati in altra città in altre regioni con i cittadini di Pisa
E dobbiamo quindi porsi una domanda
Con franchezza stiamo utilizzando al meglio queste risorse
Ho letto con piacere pochi giorni fa un dato dell'Unioncamere secondo il quale in un anno nella provincia di Pisa sono nate oltre cinquecento piccole aziende nel settore delle nuove tecnologie dell'informatica
Spesso grazie all'iniziativa imprenditoriale di ex studenti dell'università
Tuttavia ho l'impressione che a potremmo fare uno sforzo in più però mentale il numero di Valle di laureati necessaria pro necessaria a fronte di una domanda crescente da parte delle imprese che non soddisfatta prova con lo spostamento delle stesse impresa verso altre ragioni d'Europa
Più volte nei giorni scorsi dopo una visita fatta in in Sardegna
Prima cagne da poi a Nuoro con ricordate le parole di un imprenditore sardo nel settore informatico che è stato
Abbastanza fortunato nel successo
Che mi diceva qualche settimana fa
Come l'industria europea
Nei prossimi tre anni richiederà duecento mila laureati in informatica
E che saranno l'impresa che si sposteranno a nelle aree che sono in grado di produrle
D'altra parte l'imprenditori debbano oggi interrogarsi sulla funzione sociale che possono interpretare in questo momento alla nostra storia
Tutte le iniziative di diffusione della cultura imprenditoriale
La preparazione dei giovani per organizzare iniziative proprie
Da soli coi social con Società fra di loro
Sono di fondamentale importanza per il nostro futuro
Il dialogo fra il mondo dell'impresa ed università e la scuola a mio avviso e lo dico dovunque vada e ancora insufficiente
In qualche caso addirittura direi che si si arretra rispetto a tradizioni che affondano nel secolo diciannovesimo
Trovo che
Pisa la città di Galileo deve cogliere appieno questa sfida
I soci fondatori dall'alleanza dell'autonomia autonomie locali Impresit università
Devono naturalmente per il sostegno dalla Repubblica
Ma quale può essere il ruolo dell'istruzione centrale in questa alleanza
Faccio un esempio tratto dalla visita che la settimana scorsa ha fatto in Russia
Sature visione di Stato di forte intensità omone politica
Che ha avuto anche un risultato concreto passato un po'sotto silenzio in giorni carichi di simboli e di sostanza politica
L'Italia credo la seconda nazione
Europea e con l'ho fatto ha firmato un accordo di cooperazione spaziale quella terribile con la federazione russa che consentirà che a tecnologie italiane straordinariamente moderna di essere presente nel SuperG russi per le terre del deve che le delle delle nuove generazioni
Questo è importante perché noi abbiamo in Italia impresa all'avanguardia in specifici settori
Della comunicazione che però appunto hanno bisogno poi di potere entrare in me iniziative di più ampio respiro per le quali l'Italia non ha una forza sufficiente qual è quello appunto di saperlo
Ma questo tipo di tecnologie presuppone un sistema d'impresa che abbia tenuta nell'aggiornamento e c'ha sua volta richiede università centri di ricerca in grado di produrre un flusso regolare
Sia di nuovi brevetti anche internazionali c'è soprattutto di giovani pronti ad andare ad applicare le tecnologie nei luoghi dove occorre
Non posso concludere questo il mio incontro con voi senza un pensiero alla cultura umanistica casa nostra comune Alma Mater ci ha trasmesso e si conserva per le generazioni future
Fra poco è stato già ricordata dal presidente della Provincia
Avremo visitare gli scavi di questo straordinario giacimento di navi romane che si sono accumulate nei secoli sul fondale dell'antico porto di Pisa
Cioè tutto uno spazzino attività imprenditoriale non ancora pienamente dispiegata nella gestione e valorizzazione cioè del nostro patrimonio storico artistico sia della bellezza naturale del nostro paesaggio
Che non ha paragoni nel mondo
è un capitale immenso che chiede soltanto coraggio iniziativa di impresa
Proprio nel momento in cui la nuova economie si sviluppa cresce la domanda di cultura umanistica di bellezza anche all'interno del sistema produttivo
In più avverto in tutti i Paesi che misurava visitare un interesse crescente straordinaria per la nostra lingua per un'altra cultura per le italiane per il latino
Perché la sfida dell'Europa centrali orientale lamentano tutte la mancanza di lettori italiani in italiano
Troppo spesso si devono rivolgere loro malgrado a connazionali
Penso che le università italiane avrebbero congiuntamente censire le potenzialità di impiego dei nostri giovani laureati in facoltà umanistiche
Per il quale trascorre ore
Due o tre anni all'estero ad insegnare l'italiano sarebbe un'esperienza formativa impareggiabile
E lo dico perché da ragazzo ebbi la ventura di insegnare sia pure per pochi mesi italiano nella Germania del mille novecentoquarantuno e avrei concluso continuerà a farlo ha purtroppo la chiamata alle armi abbiano impedito
Vorrei anche aggiungere una considerazione che
Divenuta rifare mentre ascoltavo interventi e anche in in congiunzione con quello che è stata nel nostro incontro di ieri a Firenze
A Firenze e qua oggi è stato ricordato il nuovo
è stata fatto presente l'importanza che ha per la Toscana la sistemazione del bacino dell'Arno grosso impegno di tutte quante le province interessate della regione
E l'impegno anche che ci deve essere par persona centrale perché la soluzione che è stata
Già
Individuata e che sta passando ora ai progetti
Esecutivo posso trovare rapide attuazione
Io vorrei però anche e soffermare sull'altro punto che così ha parlato ieri a Firenze che voglia di parlare qua oggi che su una pista
Quello
Insomma io avverto posso sbagliarmi scusate mi si riparla di queste cose mi son portato per natura a parlare dei temi concreti no io avverto che viene
A una non piena
Opera congiunta fra
La Toscana di terra e l'attesa per la Toscana dalla costa
E qui la Chiara di Pisa ne è un esempio particolare qui siamo in una delle Piane più fortunate di Calia e devono
Siamo al centro
Dell'Italia
Abbiamo un'ampia e distesa di terreno pianeggiante
Che
Sfoga nel mare abbiamo già un porto
Ampio un porto che
Cinquecento anni fa di fatto non c'era e che i medici vollero far diventare un importante porto
Abbiamo una rapporto
Appesa che si può a mio avviso facilmente
Coordinare perché non sono concorrenziali apposta fortemente integrate con quelle di Renzi
Avete
Qua autostrade
Costiere e le e interne che quasi si toccano sono vicinissime
So che ci sono iniziative di completarle con degli così detti interporti che però ci sono nella mente sono forse appena accennati nella realizzazione però appunto di fatto non se ne completa l'esecuzione
Ecco di Enrico qua c'è una situazione ideale qua datteri aggirando a volte parte d'Italia vado in Liguria in Liguria si fa presente vorremmo fare tante cose guardate qua la montagna scende a picco al mare non dobbiamo rubare nelle il
Metri quadrati
Quella per trovare dove mettere un qualche
Posto però pari conta emerse o per un magazzino per un'impresa anche c'è vero una distesa di terra veramente invidiabile
Secondo me ci manca qualcosa
Ci vuole una
Ci ci vuole una spinta cinque ci ci vuole una spinta maggiore guarda perché altrimenti ma insomma pezze pensare a un io sono un toscano della costa
Vissuto quando sembrava che l'industria fosse solamente sul mare no e all'interno c'era la campagna cioè l'agricoltura che poi nel tempo andava scrivendo sì oggi ci troviamo che ora viene da Firenze a Pisa si arriva alla costa sacche Pisa tosta insomma e e si vede una fabbriche da ogni parte per fortuna
Degli altri apposte su un'agricoltura che ha trovato un nuovo sviluppo nuovo una rinascita
E poi dopo avverte appunto e tutta la costa da Massa Carrara giù fino al Grosseto invece appunto una situazione diversa ecco secondo me manca
Questa maggiore integrazione per di più qui dico bissa la piana intrisa che piani che significa parlare anche di Livorno a parlare anche di Lucca
Per via Regina ecco io di queste parti ci ci vuole uno
Una una spinta maggiore una una volontà di di fare scusatemi se mi permetto di rientrare in queste valli per non non ma penso che questo sia dalla nella volontà di quanti voi e che forse ci voglia appunto un po'da parte vostra un momento di
Dire di diffusione di lavorare di lavorare insieme perché credetemi e conclude se la palla troppo sono convinto che abbiamo davanti una fase di grande crescita per tutta l'Italia
La crescita civile ed economica
In cui le nostre radici antiche possono essere davvero alimento per le conquiste più avanzate nel sistema delle economia globale
Sanno i sapere utilizzare queste possibilità per le nuove generazioni i cittadini italiani
Mettere a frutto quelle potenzialità di cui disponiamo e ripeto la Toscana che al centro dell'Italia e nelle condizioni ideali resta all'avanguardia di tutto questo auguri