"L'Italia dell'illegalità, della partitocrazia, di tangentopoli; la magistratura, mani pulite, i Radicali..." - servizio di ricostruzione realizzato con documentazione tratta dall'Archivio di Radio Radicale

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione ha realizzato con documenti d'archivio questa volta abbiamo scelto registrazioni dal marzo novantatré è dell'ottobre novantacinque aventi per tema l'Italia
Dell'illegalità della partitocrazia di Tangentopoli e l'operato della magistratura in tutti questi anni
Riesco tenete innanzitutto quanto disse
Marco Pannella alla Camera il sedici marzo novantatré durante un dibattito sulla cosiddetta questione morale
Sintesi di alcuni degli interventi che caratterizzarono
Un convegno organizzato dalla rivista MicroMega
Tema la giustizia e i suoi nemici
Presidente
Il Presidente del Consiglio ministri colleghi Riccardo Lombardi
Ugo la Malfa
Radio basso Aldo Moro
Potrebbero e dovrebbe
Evocati rimboccati qui
Come coloro che al posto dei mariuoli
O al posto di questo o quel magistrato
Potrebbero parlare della questione politica che voi per abitante questione morale
La schizofrenia tra legge scritta
La moralità repubblicana
In ragione delle fazioni riunite ragion di fazione
Ragion di Stato piuttosto che il senso dello Stato
Ha unito i padri nobili di questa Repubblica
E di questo regime
E la fierezza di alcuni di noi e di avere nel pieno rispetto ed a volte nell'ammirazione
Aldo Moro per Ugo la Malfa
Per Riccardo Lombardi per Lelio Basso
Opposto il nostro no
Alla moralità
Che fu la loro è stata signor Presidente la camera della Camera di questo Parlamento in questi del cioè
Oggi la può facilmente
Devo dire soprattutto da chi pretende di ergersi ad oppositore a giudici a giustiziere
Troppo facilmente si liquida la storia di questa Repubblica
Che crolla
Perché ha avuto ricorso ad altro che alle classifiche tradizioni repubblicana facendo sci
In qualche misura per Torre
Della nobiltà certa delle parti
Per costituirsi in parte nella città
Affermandone in qualche misura la priorità
Rispetto a quelle che venivano considerate
Le troppo astratte
Purché o dei più pioni di tipo idealistico
Sociale e del diritto
Dunque il dibattito qui
Lo ripeto
Con gente nobile con padri nobili
Che hanno affermato quello dal quale oggi voi li difende
L'hanno affermato netta
L'hanno affermato perché avevano una cultura giacobina
L'avevano comprensibilmente anche Aldo Moro
E l'anno affermata
Come volontà
Inizialmente si diceva antifascista dell'arco costituzionale colpendo le leggi scritte a morte ed ogni giorno
Consapevole mente dicendo
Questo Parlamento
Quei nomi li ricordo Riccardo Lombardi Ugo la Malfa
La voglio basso hanno senza battere ciglio
Consentito è voluto che i codici fascisti restassero prudenzialmente a garantire l'ordine in questo stato
Per non parlare ovviamente
Nel disegno nobilmente rivoluzionario che la base della costituzione del Partito comunista italiano nel trentennio postbellico
Che era quello appunto di tenere ben presente
Che senza le legislazioni autoritarie
Se fosse accaduto di potere prendere il potere difficilmente lo si sarebbe potuto mantenere
Per decenni
Si è creata questo partito
Unico dei partiti antifascisti dell'arco costituzionale con questa moralità il potere prima ancora del Governo
Dicendo no a tutte le volontà di attuazione
In tempi giusti e necessarie rapidi della Costituzione
Creando le premesse e ci verremo perché fosse per legata ad ogni cittadino italiano ma tutta la comunità italiana quella certezza di un diritto e di una giustizia rapida ed equa
Che è stata negata ed è negata anche alla storia pura e semplice di questo quarantenne non è storia di verità tanto è vero che ancora oggi in tutti i tempi scolastici che vengono distribuiti nelle nostre scuole le grandi pagine del grande pensiero della grande intransigenza del grande apparente moralismo
Delle grandi scuole liberale liberal tutte le isterie Giustizia e Libertà Salvemini ad Ernesto Rossi M. Winona Loris Fortuna sono cassate innegabile
L'amico e compagno Mario Capanna ha delle pagine
Riservata nella storia d'Italia non ce l'hanno Alberto Rossi Mario Pannunzio la ritorsione non abbiamo noi nessun tetto Scholar
Né sul petto circolanti portato allo spazio
Al tentativo in una cultura dello Stato di diritto e del il rito nello Stato come fondamento della democrazia e della giustizia l'ordine giudiziario nel suo insieme
è stato il supremo tutore garante e indirettamente promotore di questa legalità e moralità di fatto fuorilegge rispetto alla costituzione
Alle leggi stesse della Repubblica
Trent'anni noi abbiamo trovato i nostri no definitivi contro le richieste di verità
Suoi folti di legalità sui furti di danaro per importi di moralità l'abbiamo trovato nell'ordine giudiziario costituitosi dalle procure della Repubblica e molto spesso delle magliette con Regioni tanti
In uno strumento di negazione delle verità costituzionali del diritto spetta
Quando ha impedito il nostro dibattito e quando questo Parlamento ha legiferato vale ma leggi Imperato
Lui ha garantito il non rispetto di quelle cattive leggi ma meglio le cattive leggi che le leggi della giungla consegnando al nostro Paese
In un altro Paese alla legge selvaggia della giungla e ripeto che per finora la Barbara legge del taglione è meglio dell'assenza di media della dura stappa all'ordine giudiziario italiano sempre di più
Quando è troppo l'usbergo dell'obbligatorietà dell'azione penale
Che ha difeso in quanto tale che significava consegnare al più assoluto arbitrio l'iniziativa penale delle procure e dell'ordine del giorno Icario invade la tua cultura
Se non sempre e non ancora in base alle sue Gangale sue copie
Alla partitocrazia la sua corretto grazie avevamo visto giusto Quarterly quattordici anni fa noi proponevamo una elezione non proporzionale
Dal Consiglio superiore della magistratura e la Corte costituzionale che dovremmo tranne eccezioni esercitata la grande cupola
Di questa difesa milioni legalità di parte contro la legalità soprattutto in materia referendaria come in tante altre
E purtroppo non si è mai completato il diritto a rendere pubblico ai sensi perché altrimenti penso
Che potremmo qui onorario presidente uscito della corte costituzionale che in materia referendaria l'attentato evitare un ultimo proprio è un ottimo atto di suicidio della legalità repubblicana potremmo ringrazia allora
Lo sapete l'attuale ministro Di Grazia e giustizia dal governo Amato
Almeno crediamo di Capello
E così fu
Ebbene se è vero come è vero che poi verrebbe si è perfino arrivati ad elaborare una dottrina
Di copertura di questa realtà
La giurisprudenza faticosamente messa da parte accantonata non si procede nel mille novecentosessantacinque controllati
Non più barriere contro l'ENI perché perché l'Agip solo per il novantanove virgola novantanove per cento ente pubblico
Flaminia vergogna dalle bande non si procede contro il monopolio allora della RAI TV perché c'era solo il novantanove virgola valutaria
Vergogna vergogna ma questa è la traduzione anche da parte dei magistrati Nobili in base ad una loro cultura antidemocratica a una cultura detrazione di parte di Rafe apparentemente
O le varie corde che vi sono state Sempre per negare la sovranità della legge
Lotito endo il nuovo sovrano i partiti sui loro diritti come appunto al sovrano che va al di sopra della legge e che afferma una sua legalità
Quando tempo il collega preparo il Papa
Dire che tutto inizia praticamente nell'ottantuno ottantadue
Devo dire preparo Tucker quanto perdonargli ero
Perché l'UE almeno non è uno storico
E quindi diciamo pure che non capisce nulla della storia che abbiamo avuto o che il termine al può a partire dal quale vuole mobilitare la nostra attenzione estrapoli parlato d'altra parte è stato anche imprudente
Perché pur scegliendo quella data parlare
Per il Banco Ambrosiano e dei partiti parlare di quel periodo per qualcuno che risiede in quei banchi e parlare della corda in casa dell'impiccato se è vero come è vero che vi sono altre cose oltre questo Emilia
E quali voi ha parlato
Dunque Riccardo Lombardi
Ora vincono il collega Claudio Signorile una definitiva giudiziari che delle avrebbe con la compagna di Riccardo Lombardi
Lelio Basso ha creato la sua fondazione andato nel vedere che lo denunciarlo
Ci fu un finanziamento incredibile e straordinario all'Università Cattolica perché si estendesse fermi anticostituzionale e vi fu la votazione décolleté tipo al formarsi di una forte la Fondazione Lelio Basso
E infatti è tra l'altro segue in una sua parte
Bene quella sera di
Abbiamo a lungo l'amato attira rivendicato la verità e ha avuto il coraggio Ugo va male
Ha detto che ne ne terrà una e darò battaglia amministratori al partito nulla sapevano da la rigetta dei petrolieri e degli zuccheri ieri e non era una copertura nobile
Però
Allora in altri onorevole Valensise sulla Romeo
Quando il collega Tassi mostra ancora una volta che non capisce nulla di quello che si sta dicendo lo lascerei
Avevano onorevole Madia
Farai avallare l'onorevole Mario
Completare
Offrendo maggiori
Dicevano che adoperava altra rivendica ahimè nei confronti dei magistrati al Parlamento sono stato io non è più lui apre dato battaglia in me ne terrà è vero lo sapeva solo lui l'ha fatto l'uso e allora si usava così
Allora
Occorre andare a fino in fondo non dovrebbe colleghi e non si vede da parte anche dei grandi politologi
Oggi cercare di ridurre la questione a questo problema si è corrotta
Martedì gran di padri si sono corrotti
No no no no
I fili hanno fatto moltiplicandolo al loro livello quello che i padri avevano loro impegnato in pratica
E quindi per questo noi lo mettiamo sul banco dell'accusa dai giustizieri come fanno altri
Non abbiamo quel però perché quello che la storia oggi sta giudicando l'errore giacobino cauto giacobino che i padri nobili della Repubblica accettando una visione partitica e partitocratica di sovranità e di nobiltà delle fazioni
Rispetto alla concezione liberale classica dello stato di diritto hanno insegnato questi ecco io vorrei anche
Il prezzo fra i tantissimi meriti che qui qualcuno viene invocato l'eliminazione di Euripide commenta io mi sono sentito un tantino rivoltare devo dire quando questo argomento troppo spesso invocato perché io ricordo un congresso di Genova
La Partito repubblicano nel quale dei padiglioni oppure anche materialmente picchiato perché il cielo
Al
Ugo la Malfa che ammiravo che amavo e nessuno questo può metterlo in dubbio sicuramente Ugo la Malfa non l'ha mai messo in dubbio perciò la cosa gli è stata particolarmente
Quello che oggi a posteriori siete Ettore che si fa bello
Dall'avere fatto fuori Aristide condanna ma quattordici anni fa forse la cosa sarebbe stata
Più interessante
Perché avrebbe avuto col significato forse diverso
Di qualcuno che sicuramente è stato fino in fondo Repubblica dall'inizio della sua esistenza
Perché io conosco Aristide con e che lo è stato in un contesto mafioso che ha riguardato tutta la politica siciliana senza eccezioni anche se sappiamo che in Sicilia orientale tutto questo ha avuto uno sviluppo dirà storia
Comunque
Sono problemi reali
Necci sono problemi di scelte noi non siamo stati più onesti dico
Ma noi siamo stati i più deboli forze di voi nel difendere le nostre ragioni
Noi avevamo ragioni diverse D'Alema apre oggi queste ragioni mi auguro che un Governo della Repubblica sia capace anche in questo Parlamento in questo momento riproporle come motivi di governo
Occorre riprendere o prendere il cammino
Te ne inveramento delle leggi scritte quali che essi siano magari in campo quelle che certo
Occorre rendere ai lavoratori i loro diritti civili
Occorre barra al agli utenti e ai consumatori
Occorre riformare ad armare i cittadini della Repubblica
L'Infanta repubblicana occorre che un governo prenda l'iniziativa di fare finalmente votare nelle fabbriche e fare votare nei luoghi di lavoro di fare votare con regole certe ed è opera di governo della nostra società
Occorre che il filtro ombelico il campo da quelle tante ipoteche che non consentono anche opere ideologia e degli attuali partiti il formarsi delle grandi organizzazioni degli utenti
Delle grandi organizzazioni dei consumatori occorre rimuovere quegli ordini che sono tutti anticostituzionali l'ordine dei giornalisti che serve
Impedire a cinquantanove milioni di italiani
Di pubblicare i propri giornali ai propri iscritti per riservare due la possibilità di pubblicazione a cinque sei o sette mila giornalisti titolati l'articolo ventuno non garantisce la libertà della stampa
Della grande editoria ma garantisse iscritto che va approvassero
Scrivere e manifestare per iscritto e stampare il proprio pensiero alla generalità dei cittadini ogni volta
E si aiutano le corporazioni degli ordini ed è grande impresa editoriali si allontana il la possibilità dell'esercizio del diritto da parte dei cittadini di manifestare e così di partecipare alla vita della democrazia
Per la verità in questo Parlamento che è un presupposto chiaramente scritto delle mutazioni regolamentare il signor Presidente
Solo un Parlamento che ritiene di essere espressione di unicità culturale
Può ritenere che sia stato un vantaggio passare lei nessuno
Nei suoi limiti ai tempi di dibattito una dichiarazione di fiducia
Che avevamo ad allora alla metro non è possibile fare un dibattito di questo genere In mezz'ora anche in quarantacinque minuti
Io per parare la vittoria morale avrei bisogno di ricordare qui la vicenda rapite dalla quale siete stati tutti uniti in una menzogna in cui anche allora il non contestare l'associazione per delinquere dalla parte ma dall'alto nell'arrivare alla fine dell'istruttoria faticosissima senza avere nemmeno interpellato pervenuta ai servizi segreti però tutti i titolari quelli divini diritti di accesso
Ai luoghi della presunto reato tutto quello fu fatto consociativo verace e video unito tutto l'arco costituzionale anche agli altri con l'eccezione del quattro nera arrivati deputati allora radicali
Mi sia concesso di dire e di ribadire con fermezza
Che in nessun modo io qui parlo a nome del partito radicale e dei duecento colleghi parlamentari
Che al partito radicale appartengono nel senso che ciascuno di loro potrebbe farla come me parlo a Madama dei pochi eletti di questa lista Pamela o del Movimento dei Club Pannella nel gruppo delle
Abbiamo quindi questo problema
Una iniziativa sempre di più guardate vi sono dati
Stessa cosa che la stampa italiana a negletta sarebbe stata una cosa di prima pagina
Di copertina
Dei settimanali
La microspia nel confessionale del carcere
Sanremo poi sanzioni contro il sacerdote che aveva strappato queste microspie
E nessuno ora ha proceduto
Era il qualificato immagina il magistrato alla polizia giudiziaria a compiere quell'atto sia il piano ed è partito cattolico
L'Osservatore Romano l'avvenire non hanno nulla da dire
Avevano scritto qualcosa ma abbiamo sentito ben altri scandali per ben altri pensieri e invece rispetto a queste il pretore di Paul Dano tempi però che ieri il procuratore della Repubblica di Roma Mele ha detto che rivedrà
I primi dieci anni precedenti Bach cominciamo intenderci o dal cinquanta che occorre ripetere
Questa immensa palude gli atti istruttori la democrazia nel nostro Paese
Sui cavalli papiri giustiziere Procura della Repubblica di Roma su tutte le vicende del caso Moro
Sottoterra vicende l'assassinio del denaro e meno sono tutte le vicende laser stimoli programmatiche fu un tentativo invece quella sera di colpo di Stato in tutta Italia perché dotata di quaranta varchi compatta i nomi il magistrato tant'è che la voce
Perché non viene impegni però nemmeno un avviso di garanzia
E la quotazione per delinquere contestata solo artigiani ai calabresi nella quale D'Annibale Doña
Non è tollerabile il tempo che guidati mi pare sarà quella dotazione dedica il tempo mafioso
E allora a Milano no non è la dotazione per delinquere intanto mafioso perché abbiamo l'argento diverso o perché siamo gli ululati a Milano invece che altro
Per poter essere Bramini
Pazienza penale
Per potere cominciare a ricattare porte questo o quello avendo una politica criminale che lo Stato di diritto può avere solo il ministro di Giustizia non possono essere titolare di politica giudiziaria
E di politica criminale coloro che poi quando giocano
Reti Fininvest
Per reti della RAI TV obbedienti per dettare un programma paese femminili a Borrelli
Allora l'idea è un segno del salario minimo quella deputato l'ha fatto altre volte per dimostrarlo fuori a fare questa cosa io difendo Di Pietro
Io contento io per primo al contempo il fatto
Che non sia contestata vado io e non lui l'applicazione per delinquere per le quali ovviamente anche se il decreto di governo fosse stato approvato sarebbe stato carta straccia nulla valuta gli anziani e broccoli perché continua a dire non cioè
Perché per l'applicazione entrerebbero sicuramente procuratore Mele ente ebraico tutti i predecessori che abbiano tutti altissimi magistrati dalla Corte di Cassazione o peggio grazie a una legge sporca
Sono tutti magari restati per trent'anni ad esercitare pretori pur essendo divenuti magari Presidente di Cassazione perché riguarda la remunerazione e la dignità allora
Difendo qualcuno no
Io difendo il punto di vista colleghi e il cui nel nostro
Controllo Riccardo Lombardi quarantuno virgola Marco
Controllo amaro
Voi dovete in qualche misura essere anche ai fini di quello che avete fatto l'avete fatto all'interno di quello che Maroni ha qualificato lui per primo l'irreparabile errore vuole avere fiducia nello Stato di diritto dall'avere fiducia praticabilità
Vuole avere tenuto alla certezza del diritto vuole avere fiducia nell'altro Paese avere Valpreda quando andandoci a queste storie parallele guardate adesso ha anche toccato Muccioli noi abbiamo sempre detto che vi è un reale dura realtà è il governo non è un criminale nessuno di noi credo io ne ho notate nipote della giustizia perfetta
Non avrebbe compiuto qualche relato è possibile non foss'altro che io missione nel vigilare nel non fare le cose che le tante leggi che prescrivono di fare
E allora e allora signor Presidente del Consiglio io torno a dire che il problema politico è un problema l'unico problema morale che noi abbiamo va dal governo ha fatto il cammino opposto a quello che avete tentato di fare sollecitati da quella Commissione del Senato
Però anche in coloro che hanno votato no
Consentendo quei tempi in realtà il tacco amerebbe la partita dovete abitudine a Battipaglia due lombardo per consentire a chi è che le cose possano fare eravate obbligati al Consiglio non è un mistero
Ripeto mi permisi
Di avvisarla
E non fidarmi che quello non significava nulla
Se non un tentativo stupito imbecille inopportuno non indotto
E regolare una situazione statica
Il crollo di un regime che dobbiamo evitare
Che sia oggi il crollo nel quale è coinvolta
Anche quella tanta parte di onestà ancora irrisolta
Di coloro che hanno magari anche cinque o sette avvisi di reato nell'ambito della politica che è stata la vostra e la loro lo dico per parlando perché io ho vissuto i decenni
Dei quali poi starà
Dover fare i conti con quest'altra cultura dei poteri di governo lui non l'ha vissuta se non tutelate all'interno della CDL
Ho Mattarella
Tutelato all'interno
Della realtà politica non certo per me lo ha sempre detto di stampo mafioso la solidarietà partitocratica in fretta ora i presidenti delle Camere
Hanno tollerato attentati cioè il settantasei e il settantanove e chiari alla costituzione diritti civili e costituzionali del cittadino la gestione del caso Moro con l'esproprio del Parlamento
Ed è proprio testardo e continuo e all'evocazione in in assoluta buona fede il lancinante buona fede
Piccolino diceva se qui ne parliamo lo ammazzeranno io gli rispondevo che ne parlerete fuori dal Consiglio nazionale della DC
Se ne parla debole piloni laterali ma noi non vogliamo più un atto che credevo di unitaria ed invece di modestia ed è di quell'atto che mi pento di non avere occupato più a lungo per banche
Per rivendicare contro anche il presidente della Camera di allora il dovere e il diritto del Parlamento Rig avocare a sé quello che il Gran Consiglio dei partiti invece in quel momento
Allocarla con tragica nobiltà ma anche con tragica in ogni ovvietà
Abbiamo quindi
Il giorno
Di dire che probabilmente non è venite
Questo Parlamento che può concepire
La nuova coppia
Ma anche io dico fermissimamente
E non accetto Rita se questo Parlamento a cento centocinquanta e poi vedremo però al momento dei progetti
Ci si dovrebbero arrivare al momento in cui la magistratura giudicante giudica e ciò ed era pure arrivare almeno al rinvio a giudizio
Bisogna andare volerla queste cose Desolda
Non fare come si fa appunto a pronunciarli tutti quanti si poverino Mazzetto anche quelli che hanno ammazzato operato poverino cerco chiunque
Chiunque commette un delitto dal primo luglio
Ma non per questo voglio dire che cosa ha detto Muccioli partitocratico di colture avevo dato la parola
La parola interna lettino
Un tempo al partito
Interna la comunità è quella parola fa premio
Su quella della Repubblica se non vogliamo essere
E cosa che aveva fondato il Partito repubblicano
Al comma per Baglioni pubblicano promette alla gola che io definisco Obito sporca
Se la quale avendo responsabili colleghi che l'hanno seguito
Anche se più tasse ricomprende
Ridono tutti a autosospesi dal partito una credo si sono autosospesi
Autosospeso arriva un altro avviso di garanzia sicuramente il più arbitrario ridotti ma anche agli altri avrebbero potuto
E non troppo ci si rimette
Dalla carica formale segretario ma poi ci si va a spiegare per un'ora dinanzi al proprio partito e perché Del Pennino perché Nucara gli altri
Non avrebbero servito loro partito andando anche sia spiegarsi per un'ora
E non si elegge il nuovo segretario
In attesa che le garanzie che magari sono state date
Che presto arrivi
Prima magari che ad altri la risposta all'avviso di garanzia e che si può ricominciare a invocare poi il partito degli onesti trattando il proprio partito
Con un partito fatto solo
E soprattutto di disonesti
Perché hanno avuto la vita di garanzia
E Antonio Del Pennino deve esservi Tonetto né vuoti tre
Chi pretende
Allora autorevole ma nel di giudicare così
La storia di Ugo la Malfa diede Accardo lombarde di Lelio Basso di Aldo Moro
Chi pretende di giurie legale continua un solo una là non c'è
Ma i Del Pennino e gli altri
Ebbene orientare espresso una patente
L'incapacità di intendere o di volere
O lui non venne meno quel minimo di onestà intellettuale che pure politici schizofrenici devono riuscire a Pratica
Presidente io le ho già detto
In questa mezz'ora potevamo solo ovviamente affrontare
Alcune premesse della situazione
Vorrei che il la questione morale e quella ignobile per stupidità
Delibera della Commissione di vigilanza della RAI TV sui referendum la precedente la segnalo a lei la segnala perché da internet è nato dal Presidente della Repubblica definisco il ignobile immorale
Dal stupidità e arbitrarietà la delibera della nostra Commissione di vigilanza sulla RAI TV sulle ecco questo è un problema ma se volete queste la Regione
Questo sono dei ladri di De Rita che ha detto hanno perso i canoni tu come si ruba ed altri no grazie a seconda vergogna ma noi non accettiamo
Io non andrò in televisione a nessun titolo bavaglio o no se non viene rettificata
Quella delibera
è un uomo è più allora io l'onorevole onorevole Roberto ricomporre l'onorevole Pannella
Quello che
Talvolta parlando per esempio i termini questione morale ed era invece politica dei problemi degli armamenti anche alla rete di rame
Noi dovevamo dove domani mattina
Dovevamo vedere la nostra fede del nostro partito noto perché
Che è stato assassinato che stamattina a Roma
L'ex ambasciatore vuole illustrare invernali
Membro del Partito Radicale
A Scarpinato guardi caso in coincidenza con delle inchieste giudiziarie no
Sui problemi dei nostri armamenti ai nostri problemi nei confronti dell'Iraq
Questo mi pare dalla questione morale e la gestione politica in altri servizi non risponderà
Non troveranno i criminali
Perché dalla Lockheed da prima della Lockheed dall'ENI da Conti già prima ancora la nostra politica degli armamenti alla sua politica mediorientale era l'altra politica con la è stata tutta disegno criminale ha più Tito a tutti
Grazie presidente allora
Grazie onorevole Emanuele
Che era il sedici marzo mille novecentonovantatré Marco Pannella alla Camera
Durante un dibattito sulla questione morale la registrazione che li ascolterete adesso invece del tredici ottobre novantacinque quando la rivista MicroMega
Organizza un convegno dal tema la giustizia ai suoi nemici riascoltiamo quanto dissero in quell'occasione
Parlamentare di Forza Italia
Raffaele Della Valle avvocato
E Francesco Saverio Borrelli
Procuratore della Repubblica di Milano
La prima voce che sentirete quella della moderatore della convegno Paolo Flores d'Arcais
Signora vorrei dare la parola all'onorevole Della Valle Matteo il mio compito è quello di sollecitare i vari interventi dei vari a affrontare anche le questioni
Più scomode ovviamente questo è il compito di chi dirige un dibattito e quindi ai molti temi che già sono sul tappeto all'onorevole Della Valle vorrei in particolare ricordarne due uno lo accennavo che riguardano coattivamente il leader del suo del suo schieramento onorevole Berlusconi uno lo accennavo prima il giudizio dato sul il processo Andreotti l'altro riguarda le dichiarazioni di qualche giorno fa che sono state riportate
Dai giornali sotto il il titolo riassuntivo
Appena forzato ma forse neppure e cioè il Consiglio superiore della magistratura è un soviet è un covo di sovversivi di sinistra e al servizio e al servizio della della sinistra
Ecco non crede onorevole Della Valle che posizioni di questo genere alimentino fortemente il sospetto
Che non siamo di fronte a una allo scontro politico in cui c'è una destra che una sinistra divise su molte cose ma tutti legate all'hostess alla stessa idea di regole comuni ne abbiamo invece a che fare con una parte politica o almeno con con i leader di una parte politica che non perde
Occasione per insultare organismi che invece sono diciamo
I baluardi di queste di queste regole ecco credo che questo sì è un tema a cui se vogliamo fare un dibattito che va alle questioni di cui tutti parlano a non si possa evitare
Ma io credo che sia doveroso
Sviluppare un dibattito
Estremamente franco
Estremamente mi fermo mai strettamente sereno
Quindi direi che non sono neanche preoccupato più di tanto
Per il fatto di dovere giocare fuori casa non fosse altro perché giocando fuori casa ce lo stimolo di dente mente perché non ci si conosce
C'è lo stimolo a far bene c'è lo stimolo a confrontarsi e soprattutto giocando fuori casa non c'è poi che pure il rischio di perdere più di tanto per cui anche pareggiare sarebbe già una fortuna però al di là di questo io non sono questa sera venuto qui ma non mi sottraggo sottorete tranquillo che poi risponderemo anche i quesiti però vorrei precisare che non sono venuto qui questa sera
Per sentire la celebrazione di un processo a carico di una indagato contumace evidentemente anzi non si potrebbe neppure dichiarare la contumacia di Berlusconi
Posto che non è stato citato quindi non potremmo neppure chiamarlo indagato contumace non possiamo certamente essere venuti qui questa sera
Per celebrare un processo nei confronti di chi non è presente e né io tanto meno sono venuto qui per fare opera assumere il ruolo e la veste del difensore di ufficio del dottor Berlusconi Primo perché evidentemente Berlusconi ai suoi difensori secondo perché in una civiltà democratica a meno che vogliamo tornare ai processi popolari
In una ci porterà democratica diritto vuole che alla contestazione mossa un in persona la persona sia presente quindi possa completamente difendersi ragazzi grave io io mi rendo io mi rendo perfettamente signori signori momentino io mi rendo perfettamente conto che il mio intervento allora se voi se voi mi avete invitato momento solo se voi mi avete invitato per sentire a cose che voi piacciono e allora un discorso e permettetemi dettato invece per sentire come la penso allora corse
Permettete che io posso parlare altrimenti è inutile allora a che cosa servono i dibattiti ma ve l'immaginate voi se noi fossimo qui come i il Soviet Supremo cinque persone che la pensano tutti tale e quale e ma evidentemente il contrasto serve a quell'atto io credo che il dottore che ha organizzato questa manifestazione
Abbia volutamente scusate allora esattamente così noi
Abbiamo organizzato questo dibattito proprio per sentire opinioni fortemente in contrasto vi dico di più io avevo invitato anche il ministro Mancuso che ma ha fatto sapere cerco eccelle
C'è
Limitata
Che il ministro Mancuso quindi è ovvio che non si può chiedere a chi ascolta di applaudire tutti in modo e quale perché sarebbe facile anche sbagliare
Ma lei non è uno degli hotel siete liberi erano schiavi sicuramente di ascoltare tutte le argomentazioni se non viene meno il l'interesse stesso del del dibattito i piemontesi dicevano che c'è il diritto al mugugno il diritto al mugugno diritto al fisco e poi potrete fischiare tranquillamente per l'amor del cielo sono qui per strappare gli applausi sono qui
Per dirle quello che penso obiettivamente siccome sono abituato quello che Montaigne diceva lo stronca ed io come
Sì non importa non importa ma lei Disney va benissimo comunque andiamo avanti un discorso quindi pone un problema la democrazia e dalla per questo perché ci sono tante tesi ci sono delle antitesi poi ci sono le si intende chiaramente ognuno poi decide in conformità quello che ritiene di pensare e allora dicevo perché io non sono venuto neppure qua se volessi se volessi fare allibite l'indisponente io non sono venuto qua per celebrare il processo nei confronti del dottor Borrelli se ha o non ha telefonato prima
Di avere notificato l'informazione di garanzia e non è questo non è questo il problema
Ma insomma allora non si può parlare davanti
Bene è veramente è veramente preoccupante questo questo senso di
No
Noioso mentre offre io non mi preoccupo affatto non mi spavento quindi uno non ho di questi problemi
Ribadisco che non sono venuto qui per fare il processo al dottor Borrelli perché altrimenti dovrei fare anch'io il processo e chiedermi se c'è stata o meno questa telefonata prima delle ore venti Barone queste il problema
Io sono venuto qui perché c'è un tema ben preciso perché questo il discorso
E nemici dei giudici allora vogliamo parlare di questo tema vogliamo invece cercare le lucciole sotto l'Arco di Tito questo è problema in fondo
E allora per accertare chi sono i nemici dei giudici a mio giudizio
Bisogna intanto accertare
Chi è l'amico principale del giudice
Perché è soltanto attraverso l'identificazione dall'amico principale del giudice si può capire
Da da che parte provengono gli strali verso l'amico principale del giudice
Allora l'amico principale del giudice e dei giudici intanto la giustizia è chiaro intanto il giudice è giusto intanto il giudice USA irrogare giustizia intanto questo è il suo amico
E allora qual è il nemico numero uno della giustizia qual è il nemico numero uno che Mina alla base la giustizia evidente poi tremo cercare perché il discorso articolato metri può fare quattro se vogliamo parlare a fondo il nemico numero uno della giustizia del giudice e quindi e quindi
Mi spiace che non volete che dica le cose che volete voi va bene possiamo dirlo allora tranquillamente e chiudo la Claire otto ascoltare voi mi sembra mi sembra una cosa estremamente puerile e infantile ripeto è la mia idea io non pretendo che voi accettiate la mia idea perlomeno lasciatemelo esprimere di addio quella come interezza la critica eretto ma fate bramino esprimere
Il nemico dell'ammiccanti del giudice giustizia
Evidentemente la politica chiaro la politica che si profila peraltro sotto un aspetto estremamente interessante estremamente suadente ma come tutte le cose estremamente interessante suadente ahimè molto spesso tradiscono e allora la politica esercitata dal giudice
Fa perde dal giudice verosimilmente molto spesso non solo la testa il che non sarebbe neppure tanto grave ma fa perdere l'amica cioè la giustizia sulla base di questo teorema allora dobbiamo discutere e quindi dobbiamo chiederci perché mai allora chi sono chi De Mitri chi sono i nemici allora Primo
Certo che la giustizia e in una situazione estremamente difficile oggi ma il nemico numero uno
Sono il complesso di normative che il potere politico certamente ha gestito ha promulgato
Un complesso di norme estremamente farraginose non può non essere nemico e avversario del giudice che deve essere un interprete rigoroso della normativa e non c'è dubbio su questo
Non solo
Ma o nemico del giudice
Il concetto che il giudice debba fare la guerra alla criminalità come ha detto giustamente l'avvocato Pecorella
Un nemico del giudice e il concetto che la legge o meglio che il processo venga concepito come uno strumento di guerra anziché uno strumento di regolazione perché il processo è regolazioni e non strumento di guerra regolazione e accertamento delle responsabilità penali e quindi voi capite che se ad inizio io comincio a interpretare il processo non già come una lo scontro tra la tesi dell'accusa è la tesi della difesa e una verifica del rispetto delle regole ma invece lo interpreto soltanto ed esclusivamente come un atto di guerra certamente comincio
A sbilanciare questa situazione processuale e quindi in un certo qual senso comincio a danneggiare quel famoso amico amica che di cui parlavamo che è la giustizia
Terzo un grandissimo nemico del giudice attualmente consiste nella ipertrofia del controllo penale
Mi spiego
Se continuiamo e qui è colpa delle gelato alla padre perché il discorso è lungo dato possiamo tocca prima le otto otto e mezza credono perché noi dobbiamo o non dobbiamo correre non dobbiamo o non dobbiamo scusate non dobbiamo cadere nell'errore in cui cade la televisione che in venti minuti vuol farci capire tutto di problemi enormi quadri sono grossi problemi che vanno affrontati vanno dibattuti vanno studiati ma ripeto e quindi possiamo stare qui un altro nemico è la ipertrofia del controllo penale cioè da tempo a questa parte si continua ma proliferare in campo di legislazione
La proliferazione di iniziative giudiziarie è un effetto ovviamente naturale
Della Nuova Società che si va sviluppando una nuova società che date nuove prospettazioni che quindi necessariamente deve approntare nuove problematiche
Basti pensare all'ambiente che poteva nel lontano mille novecentosessantacinque o mille novecentosessantasei ipotizzare reati in tema di ambiente
La mutata società che da agricole diventati industriale e poi post industriale apposto al legislatore una serie di problematiche è una serie di quesiti è una serie di temi che doveva affrontare in particolare ha posto la problematica se
Alcuni atteggiamenti che il cittadino tiene nei confronti di queste problematiche possono configurare gli estremi del reato o se viceversa sono sanzionabili consensi o le amministrative per esempio
Se comprese penali un panettiere
Non mette il cappello in testa nel momento in cui offre il prodotto al cittadino
Questo comportamento che contravviene un regolamento di igiene sanitario deve essere penalmente sanzionato può deve rimanere soltanto nella sfera del diritto amministrativo della sanzione amministrativa
Voi capite che se il legislatore come ha fatto
Anche questo piccolo comportamento perché ha un disvalore sociale minimo viene penalizzato
Crea un grosso ingolfamento un grosso intasamento quindi una una strozzatura nell'apparato giudiziario e quindi è un nemico del giudice perché il giudice di fronte a tanti procedimenti penali
Non potrà con compiutezza non potrà con celerità e la celerità e amica del giudice
Ma c'è di più c'è quel fenomeno famoso della politicizzazione del giudice
E qui è il punto dolens
E qui è il punto che vi farà gridare per l'amor del cielo io me le immagino però io siccome sono abituato dire le cose come penso le devo dire quando Scarpinato dice
Che finalmente ma guardate che è un'affermazione di una gravità estrema mio giudizio che finalmente in questi ultimi anni mille novecentonovantaquattro mille novecentonovantacinque la magistratura
Perché è caduto il potere politico riesce a ad acquistare la propria indipendenza io sono fortemente preoccupato di questa affermazione sono fortemente preoccupato di questa affermazione quando mi si dice che a conferma di questo quando mi si dice che del resto il dato oggettivo è vero perché ormai è risaputo che a Roma di era il porto delle nebbie sono altrettanto preoccupato
Domande perché e perché sono preoccupato migliori perché ma io mi chiedo
è vero che il potere politico quindi agiva sulla magistratura fino al punto di evitare che la magistratura intraprendesse le azioni penali e allora evidentemente è vero che tra il corso degli anni ottanta e novanta anche qui a Milano
Vi era un sistema di corruttele di corruzione ma che evidentemente non poteva emergere perché il potere politico gravava sull'autorità giudiziaria che io che io mi preoccupo di questo
Allora che allora e allora e allora signori seppur Census via da fare se i calzini insidiano da rivoltare
Io vi faccio solo un esempio
Un giorno io sono a letto nel mille novecentonovantatré sto male
Arriva il medico e mi dice metastasi non c'è più nulla da fare come io sono stato in cura dieci anni dal medico questo diceva che stavo bene non avevo mai nulla
No guardi mi spiace il medico ha sbagliato non so se per imprudenza non so per negligenza non so se per imperizia non so se perdono certo è che il medico non ha controllato lei caro signore auto muore metastasi
Ah io dovrei stare tranquillo dire va be'non è successo niente dei dieci anni prima liberatore prendere con l'ultimo medico allora io dico che evidentemente è allarmante il fatto che per dieci anni o dodici il potere politico abbia aggravato prepotentemente sulla ordinamento giudiziario e l'ordinamento giudiziario
Salvo qualche raro sporto processo triple ardo ed altri non sia riuscito a sfondare le maglie a identificare i responsabili perché Signori o delle tante da piccoli paesi
Tutti noi sapevamo che c'erano i signori cinque per cento nelle varie nostre città d'Italia io mi chiedo dov'erano i controlli
E e fortemente troppo faccia allora pubblichiamo da oggi partono i controlli sono un po'preoccupato perché non vorrei che adesso appunto i nuovi controlli
Coincidessero con delle nuove prospettazione politiche perché io mi chiedo per esempio perché mai e ancora Scarpinato risponde
Perché mai Tangentopoli scoppia o meglio la giustizia esplode o meglio la giustizia riacquista la sua indipendenza e la sua libertà proprio a Milano e a Palermo podi lo dico perché mai e quindi iniziano queste grande indagine
E perché invece da Piacenza al Volturno tutto traccheggia e poi me lo dovete spiegare ho capito che in questa corruzione ambientale che grava tutto su tutta l'Italia Pistoia
Ci siano tre o quattro regioni dove tutto è tranquillo e Scarpinato che evidentemente risponde sarà vecchia ma dobbiamo anche ringiovanire la Scarpinato che risponde beh rispondo anche io perché evidentemente giustamente qui i magistrati sono riuscite ad affrancarsi dal potere politico quando il potere politico è crollato anche sotto i colpi parliamoci chiaro e la lega nel mille novecentonovantadue e quindi ha riacquistato la sua libertà quella sua indipendente ha potuto corre in estrema tranquillità e viva dio finalmente procedere nei confronti di quegli autori che da tempo si sapeva che da tempo si sapeva che da tempo si sapeva essere quanto meno signori sospetti e allora io dico e allora io dico dovute allora io dico
Invece è la cartina di tornasole guarda caso laddove il potere politico è ancora forte
C'era il signor Penta e nonostante lo sport encomiabile dei magistrati ancora non si riesce a sfondare questa diga
E allora signori sarà anche vecchia ma anche sempre più attualità e allora signori del resto e mi avvio alla prima conclusione sul punto del retto
Che l'affermazione di Scarpinato riportata dal nostro moderatore non sia vera la sua editore anche sui soltanto andiamo vedere i lavori preparatori della Costituzione perché la realtà di fondo è che il potere politico e qui spezzo una lancia a favore della magistratura che il potere politico non ha mai avuto fiducia dalla sua magistratura questo il problema di fondo
Non a caso il legislatore costituente del mille novecentoquarantotto a predisposto tutta una serie di accorgimenti di natura tecnica tendenti comunque e in ogni modo in ogni maniera e in qualsiasi in qualsivoglia tipo influire p influire nell'attività giudiziaria intanto cominciamo col dire
Che da un punto di vista nominalistico o lessicale ha cominciato dirgli il potere politico alla al potere giudiziario tu non sei il potere guarda caso usano il termine ordinamento giudiziario prima cosa secondo
Fa imposto nel momento in cui viene creato il CSM una quota fissa di esponenti che vengono eletti dal potere politico
E non è di poco conto
Terzo
Da al ministro di Grazia e Giustizia
Ma il potere il che oggi non è la città egli dalla Costituzione il potere di sorvegliante del sindacato mica se lo inventa il ministro di Grazia e Giustizia questo a conferma e per ribadire che effetti effettivamente ma del resto è la storia
Nel quarantotto c'era diffidenza nei confronti della magistratura ma sapete perché perché uscivamo dal fascismo perché uscivamo da una magistratura che era stata signora compromessa in quel momento e che quindi si temeva che potesse ancora ancora vere delle delle situazioni di incrostazioni rispetto al vecchio passato regime rispetto perché quindici era stata tutta questa cautela e allora
Ben venga l'indipendenza e allora ben venga l'autonomia e allora ben venga
Le azioni politica trito e dei magistrati ci mancherebbe altro che non non plaude stimo a queste cose
L'importante però è quella top e ho concluso e quindi era siamo non tanto per vedere quello che ci separa io credo almeno se vogliamo apportare qualcosa di vero e di nuovo nel nostro Paese non siamo qui per vedere quello che qui poi giunge quello che ci unisce per vedere di fare qualcosa affinché nel due mila non si verifichi ma o nel due mila dieci
Non si verifica magari quel nuovo fenomeno di una riscoperta di Tangentopoli che non si poteva però scoprire negli anni Novanta centonovantotto perché ancora il potere politico gravava sul potere giudiziario questo il problema
Ringrazio ringrazio ringrazio l'onorevole condotti tranquilla ringrazio l'onorevole Della Valle
Naturalmente
Chi interrompe questo nuovo mondo torello dovrebbe sapere perfettamente fa semplicemente degli autogol darsi fuoco a un qualcosa che urge però fa degli autogol io ho molto apprezzato
Quello che l'avvocato Della Valle ha detto a proposito dei magistrati che hanno corrotto la K di un potere politico prevaricatore io
E però mi permetto allora di
Sottolineare due piccole contraddizioni che spero non riguardino Luís personalmente ma certamente la parte politica di cui è autorevolissimo
Esponente quindi spero che nel secondo giro che avremmo potrà anche risponderete cioè se è vero come io credo sia vero di come Della Valle ha detto che sono meritorie le procure che hanno cominciato ad attuarle le indagini e che non sono solo Milano e Palermo
E se quella di Milano ha potuto operare di fronte a un potere politico indebolito quelle di Palermo hanno operato quando i poteri politici erano tutt'altro che indeboliti
Ma ve ne sono altre vi è stata poi quella di Torino quella di Napoli indù prima quella di Venezia che Casson
Quella
Chi lei ricorderà il procuratore di Napoli Cordova che prima era a Locri mi sembra e che appunto in questa a Palmi a Palmi e che in questa piccolissima pretura credo abbia avuto sei ispezioni mandate al ministro Martelli ecco allora quello che lei dice è giusto perché non è pensabile non è pensabile che la corruzione l'illegalità c'è solo a Milano a Palermo a Napoli e a Palmira e così via ci sarà anche a Bari o o altrove
Forse forse io non lo
Sì sì sì anche figuriamoci forse in forse pari forse a Bologna borse Genova ovunque
Allora lei risulterà paradossale che il ministro della Giustizia Mancuso che da alcune settimane è una sorta di eroe di Forza Italia
Perché in nessun altro modo si può o si può capire se no le continue affermazioni di Berlusconi in elogio sperticato di questo ministro
Presto ministro che manda in continuazione ispezioni non le manda nelle procure dove le indagini non si vedranno mai manda solo è sistematicamente dove le indagini ufficiali
Che
Che se no se non ho letto male i giornali di ieri e di oggi ne sta mandando un anche a Bologna ma perché stanno facendo le indagini sulla Uno bianca quindi mi sembra che questo ministro aprì una sorta di Mania laddove i giudici fanno le indagini lui manda ispezioni laddove nulla si muove e lui fa finta di pensare che davvero quelle siano delle zone dove non alligna
L'illegalità sì no nato se vuole anche subito B e Barrichello no e le facce di massa al e e lei siccome ha detto a proposito del CSM è una cosa
Che anch'io condivido c'è un elemento di politicizzazione del CSM c'è una quota un terzo del CSM eletto dal Parlamento cioè dai partiti
Lei però sa che alcuni autorevolissimi esponenti del suo movimento lecito solo Giuliano Ferrara che Giuliano Ferrara piaccia o non piaccia è un autorevolissimo esponente di Forza Italia
Ha sempre sostenuto esattamente come ha sempre sostenuto Craxi che le quote politiche e di magistratura l'interno al CSM andavano capovolte e cioè
La tesi del craxismo è stata che quel un terzo di membri eletti dal Parlamento cioè dei partiti doveva diventare due terzi i membri eletti dei giudici da due terzi è un terzo è evidente che questo era un sistema per mettere sotto tutela ora a me sembra che i sintomi della volontà non già di dare più autonomia ai giudici come mi sembra venga fuori dalle sue parole ma di
Mettere più briglie più mordacchia i giudici che era il la linea del craxismo di cui Ferrara è stato un non pentito esponente che continua a tutt'oggi e di questa è al di là di quello che lei dice la politica né i fatti ufficiale
Del movimento a cui lei fa riferimento quindi mi fa molto piacere sentire da lei dire cose diverse ahimè questo mi sembra che confermi quello che di lei si dice che nel movimento è una sorta di Colomba io ora vorrei dare la parola a Francesco Saverio Borrelli le cose le cose di cui di cui discutere sono di cui discutere sono sono tante che all'avvocato onorevole Della Valle non farò la domanda con tutte queste cose che ci ha detto
Come può allora stare nello stesso movimento con Berlusconi perché so che mi risponderebbe in un modo fantastico però eccetto che detto con assoluta ingenuità e buonsenso quando uno sente le cose che lei dice e le cose che sugli stessi temi invece Berlusconi uno pensa che ci sia un'assoluta incompatibilità
Allora dottor Borrelli le questioni sono tante dette che non dette lei può scegliere i temi che ritiene più importanti per una questione che non è i giudici e i suoi nemici ma la giustizia e i suoi nemici
Devo dire subito a costo di sembrare scortese assai scortese verso la sala
Che sono fortemente imbarazzato lo sono stato fin dal primo momento perché credo che noi magistrati non spettino applausi e quando gli applausi ci ha
Arrivano ci creano forte imbarazzo perché investono di una sorta di onda di emotività quello che il nostro lavoro quello che sono i risultati buoni o cattivi che abbiamo conseguito
Laddove il nostro lavoro dovrebbe svolgersi in un clima il più possibile rarefatto e il più possibile esente dalle spinte della emotività sia essa di segno positivo cioè di approvazione sia essa di segno negativo cioè il clamore della riprovazione
L'imbarazzo cresciuto quando ho avvertito
Mi si perdoni se dico questo delle notte di ostilità o di non altrettanto altrettale gradimento nei confronti dei rappresentanti della classe forense verso i quali invece
Io desidero attestare attestare il rispetto quella stima di carattere personale ma quel rispetto di carattere oggi Tivo presso la loro funzione che ineliminabile ineliminabile dal processo sia esso il processo civile il processo penale
Questo un tema sul quale ricordo di essermi intrattenuto fin dal giorno in cui ho assunto le funzioni di procuratore della Repubblica ha ottenuto a rendere un omaggio pubblico all'la classe dell'avvocatura che costituisce il simbolo della libertà perché il simbolo del la ricerca della verità che non può avvenire se non nel contraddittorio
Nel contraddittorio tra le parti e quindi in un clima di libertà detto detto questo e sottolineato che non desidero minimamente parlare di fatti dell'attualità di oggi o di ieri
Ne desidero mischiare mi in discorsi che riguardano singoli personaggi o specifiche vicende
Forse si potrebbe tentare di approfondire un attimo il discorso dei rapporti tra la giustizia e la politica
Ma è un discorso estremamente complicato perché è un discorso che dovrebbe essere affrontato disponendo di strumenti di analisi filosofica estremamente raffinati
La a mente fredda la configurazione tradizionale colloca la magistratura in una sorta di limbo neutrale
Già che sarebbe la magistratura avrebbe il compito di provvedere ad una regolazione legale autoritativa degli interessi che non risenta minimamente di imposizioni partigiane
E soprattutto non sia vincolata alla produzione del consenso
E un argomento ulteriore in questo senso lo si trae dal fatto che la magistratura non ha una legittimazione elettiva
Ma a una legittimazione meramente burocratico culturale
Probabilmente questa concezione tradizionale della giustizia è vero della magistratura non del tutto esatta in
Vi è un interessantissimo articolo che comparso sull'ultimo numero del Sociologia del diritto con un articolo di Cazzola emolisi
Nel quale proprio analizzando per i che sono i rapporti tra giustizia e politica sì esordisce proprio col mettere in dubbio questo concetto tradizionale della magistratura come e del sulla funzione della magistratura come di qualche cosa che sia totalmente separato dalla politica
Giacché si dice la magistratura se il magistrato e arbitro del confronto tra interessi se al magistrato compete regolare le pretese secondo delle scale di valori che costituiscono proprio la missione giustificativa di un sistema politico
Non può essere chiamato fuori dal policy making proprio dal dalla dall'attività politica naturalmente altrove dire questo e altro è configurare la magistratura
Come e altro è parlare dell'indipendenza della magistratura nel senso della della lontananza della magistratura da etero direzioni
Da controlli o condizionamenti di autorità occorre o poteri esterni alla magistratura e stessa o addirittura sottolineare la necessità che la magistratura intesa come corpo
Non assuma delle posizioni politiche che in qualche modo configurino delle strategie politico oche confliggano con le strategie politiche degli altri istituzioni cui demandata la produzione
La produzione della politica
Al di là di questo che nell'opera della magistratura
In particolare in determinati settori
Ci siano delle valenze di carattere politico delle Valencia oggettive di carattere politico credo che sarebbe ipocrita negarlo
E questo naturalmente spiega anche perché da parte di coloro che invece della politica fanno la loro professione
E si tenda a reagire e a reagire anche con una certa asprezza alla pretesa che poi null'altro che la sua mento del proprio compito del magistrato di estendere il controllo della legalità non soltanto a quella che è la vita quotidiana del cittadino
O del dell'imprenditore o nella vita economica della società civile ma anche a quello che il comportamento delle classi politiche
Sotto questo profilo io credo che e vorrei gettare un po'di acqua spruzzare un po'd'acqua sul
Sul titolo sul sulla possibile focolaio che può nasce da un titolo abbastanza manicheo come la giustizia e i suoi nemici
Probabilmente in chi ha creato in chi ha creato questo titolo si intendeva additare come nemici della giustizia coloro che in qualche modo resistono all'attività dei giudici che si oppongono
All'attività dei giudici che tentano di arginare di arginare questa sorta di momentaneo straripamento che la attività della magistratura ha avuto per effetto di che cosa non per effetto di
Di volontarie espansioni della magistratura ma per effetto dello sgretolamento del indebolimento del quadro istituzionale complessivo
Quando si parla di supplenza della magistratura e se ne parla in questo senso credo che sia da respingere ogni addebito mosso la magistratura come di usurpa triste di spazi che non le competono è una constatazione una constatazione obiettiva sparse
Ecco io credo che mire espansionistiche non abbiamo quindi io non vorrei parlare dei nemici della giustizia additando additando al pubblico degli ascoltatori determinate persone o determinati gruppi nemici della giustizia di miseria giustizia sono soltanto coloro che hanno operato delle scelte criminali e che intendono portare avanti condurre queste scelte attuarle durante l'arco nella propria vita poi non ci sono nemici della giustizia
Ci sono bensì diversi modi di approccio ai problemi della giustizia che sono tanti sono innumerevoli ci sono diversi modi di risolvere i problemi della giustizia ci sono diverse formule diverse equazioni che possono tracciare sì che in qualche modo sono legate all'evoluzione della storia sono legate alle condizioni culturali del momento
E il questo
E che impediscono diciamo di assolutizzare le scelte e ritenere che vi siano scelte valide per ogni momento per ogni circostanza per ogni ambiente per ogni punto del evoluzione della storia
Passando da questi discorsi di carattere generalissimo ma che vogliono essere dei discorsi
Di carattere conciliante non
Non nello spirito non è lo spirito del abbracciamoci tutti ma perché semplicemente suicida per noi
E per le altre categorie di operatori della giustizia produrre di fronte alla cittadinanza uno spettacolo uno spettacolo di lacerazioni
Di dissi di di lotte che sono semplicemente lotte fratricide anche quelle che intervengono anche le contrapposizioni che intervengono tra ma ci sta pubblicizzando e avvocati tra magistrati e avvocati sono delle lotte suicide
Non soltanto fratricide
Bene dicevo in questo approccio ai problemi che sono i problemi del momento della giustizia in particolare i problemi che sono stati evidenziati dagli ultimi anni di indagine sulla criminalità
Ebbene il primo di cui ha parlato il professor Pecorella e il problema della distinzione tra il pubblico ministero e il giudice questo è un argomento molto caldo è un argomento molto caldo ma sul quale io credo che ci siano parecchi equivoci che ci siano delle distinzioni di funzione tra chi sostiene l'accusa e chi deve giudicare è una assoluta ovvi l'età che a questa distinzione di funzioni debba corrispondere anche una distinzione di reclutamento e una distinzione di carriere e una conseguenza che non è possibile desumere dalla distinzione di funzioni perché diversamente rendiamoci conto a parte il fatto che nella Costituzione perfino scritto
E la categoria degli avvocati ha spesso rivendicato che avvocati con un certo numero di anni di esercizio
Possono essere assunti entrare in Cassazione come magistrati di Cassazione a parte che in moltissimi altri Paesi del mondo in generale nei paesi di tradizione anglosassone
Non c'è una distinzione netta tra la categoria degli avvocati la categoria degli accusatori e la categoria dei giudici essendoci un'osmosi e un passaggio dall'una dall'una all'altra certo certo certo senso nell'attività ma
Ma
A parte questo io credo che l'esperienza l'esperienza che è sotto gli occhi anche degli avvocati
E che il potere svolgere nell'arco della carriera del magistrato funzioni sia requirenti che funzioni giudicanti e qualche cosa che giova alla formazione culturale e all'equilibrio del magistrato stesso noi abbiamo avuto e abbiamo eccellenti i pubblici ministeri che provengono dalla giudicante abbiamo avuto e abbiamo eccellenti
Giudici che provengono dal Pubblico ministero
Ma portando quella esigenza di distinzione di carriere e quindi di funzione di fondi di carriere che essi presenzi pretende di desumere dalla distinzione di funzioni fino al suo estremo genererebbe dire allora che se si teme che l'appartenenza ad un medesimo ruolo possa porre il giudice ad esempio il giudice delle indagini preliminari in una situazione di sudditanza psicologica rispetto al pubblico ministero
E allora bisognerebbe anche far sì che i giudici giudicanti i giudici delle Sezioni del Tribunale fossero di una estrazione diversa dai giudici delle indagini preliminari e che i giudici di appello non appartenessero lo stesso ruolo dei giudici di primo grado e così via i giudici di Cassazione
E non è un sofisma non è un sofisma perché se ne se noi temiamo che l'appartenenza allo stesso ruolo possa produrre di quelle distrazioni dico allora bisogna anche condurre il ragionamento
Fino al suo estremo d'altronde noi temiamo e credo con ragione
Dico noi dovrei dire io temo ma credo di esprimere una valutazione che comune a molti appartenenti al Pubblico ministero che una volta distinte le carriere
Inevitabilmente si aggiungerebbe poi alla creazione di uno Statuto differenziato del magistrato del pubblico ministero da magistrato della giudicante e la creazione di uno Statuto differenziato potrebbe tradursi in un rafforzamento dei vincoli gerarchici interni ma anche in una creazione di vincoli verso l'esterno e allora a questo punto dico che
Si in prospettiva
Si dovesse intravvedere al di là delle in Ubi del futuro un vincolo del pubblico ministero al potere esecutivo probabilmente a quel punto anche una parte della indipendenza della magistratura giudicante sarebbe perduta
Giacché alla magistratura giudicante nel settore penale giunge ciò che un pubblico ministero indipendente le porta un pubblico ministero che fosse in qualche modo legato al carro dell'esecutivo porterebbe probabilmente come materia da giudicare sorta
Quella che dall'altro gli viene consentito di portare queste sono le ragioni della nostra della mia ferma opposizione a questa prospettiva
Ti distinzione di carriere
Si è parlato ha parlato ancora il professor Pecorella di lesioni dei diritti individuali
E se ne parla tanto tempo nella indagine nota come Mani pulite
Certo
Il ci sono molti modi per descrivere ciò che avviene quando una persona viene incarcerata quando ha il primo contatto con il pubblico ministero quando il contatto con il giudice delle indagini preliminari quando viene interrogata
E quando racconta ciò che sa o non racconta ciò che sa
Il modo in cui in questo segmento di vicenda viene è stato esposto è stato raccontato dal professor Pecorella
E fa pensare ad una sorta di negoziazione
Ho una tendenza
O hai più soldi di negoziazione per cui di contro a determinate rivelazioni in cambio si dà la libertà o si promette la libertà se determinate rivelazione o collaborazioni vengono effettuate
C'è anche un altro modo di raccontare tutto ciò
Ed è probabilmente ciò che è avvenuto nella stragrande maggioranza dei casi
C'è una situazione di crisi in cui viene a trovarsi il soggetto che colpito da un provvedimento cautelare che nella vicenda di Mani pulite per lo
Più era un soggetto del tutto estraneo a esperienze di tipo carceraria o esperienze di tipo processuale
Sono i tipici reati questi dei cosiddetti colletti bianchi ecco ci sono delle situazioni di crisi di vacilla mento e di ripensamento di quello che sta a
Il proprio passato e di quello che è stato il proprio ruolo che possono di per sé provocare l'apertura delle cateratte della confessione
Ci possono essere delle domande o delle prospettazioni del magistrato
Che inducono
La persona a iniziare ad aprirsi e ad iniziare un certo tipo di collaborazione
Ecco che allora l'apertura delle porte del carcere non diventa non è il corrispettivo della rivelazione che è stata fatta ma è la conseguenza inevitabile del venir meno della pericolosità del soggetto
Nelle indagini per fatti di corruzione
Se noi teniamo presente che il mondo della corruzione politico amministrativa e tra e assicurabile come un fitto intreccio di Miami nelle quali ci sono una miriade di
Complicità di intese di ammiccamenti reciproci
Ecco se noi immaginiamo che una di queste maglie della Rete di corruzione cede perché s'si apre perché entra in crisi crisi di carattere etico crisi di carattere semplicemente psicologico entra in crisi
E comincia a collaborare con il magistrato
A quel punto quella maglia figurativamente quindi quella persona che così si comporta e una persona sulla quale il la restante parte della organizzazione della trama Co
Brutti IVA non può più contare perché è diventato un elemento inaffidabile ecco che in questo modo viene meno la pericolosità del soggetto viene meno la possibilità che il soggetto possa reiterare le condotte criminose
E questa è la ragione per cui molti dei nostri indagati
Dopo carcerazioni più o meno lunghe ma vorrei dire più o meno brevi talvolta anche brevissime sono stati rimessi in libertà
Prego
Sono stati rimessi in libertà
Io adesso vediamo che di che cosa di che cos'altro potremmo parlare dei tanti argomenti si è parlato dell'uscita dell'uscita da Tangentopoli questo è un argomento sul quale proprio con Gian Maria Flick abbiamo parlato alcuni mesi fa all'università di Castellanza l'uscita da Tangentopoli l'uscita da Mani pulite
Beh di uscita da Tangentopoli con strumenti che possano in qualche modo assomigliare al colpo di spugna io credo che nessuno ne abbia desiderio salvo coloro che del colpo di spugna potrebbero fruire sarebbe un'uscita del tutto fittizia perché credo che ben presto ripiomba eremo nello stesso tipo di fenomeno
L'uscita da Tangentopoli intesa come un voltar pagina come uscire dalla dallo scenario
Delle possibili corruzioni
E qualche cosa che realisticamente noi dobbiamo prospettare come una meta lontana lontana nel tempo
Giacché se
Tutto ciò che si è verificato che abbiamo constatato su cui abbiamo indagato e su cui
I tuttora continuiamo a indagare poteri voi vedete che si può dire quotidianamente si aprono nuovi filoni d'indagine e nuovi squarci
Su un un mondo nel quale il tasso di corruzione molto elevato se tutto ciò è potuto accadere
Non è noi non possiamo tirarci fuori singolarmente e dire che la colpa la responsabilità è soltanto di coloro che sono The additati e di coloro nei cui confronti le indagini vengono svolte probabilmente c'è una quota di responsabilità una quota di colpa che di tutti i nomi
E il sottofondo sottofondo è molto triste dirlo ma siamo fra italiani possiamo dirlo c'è un certo sottofondo della nostra cultura
Un certo modo di porsi nei confronti delle istituzioni che costituisce il terreno l'humus nel quale attecchito l'alta corruzione quella grande corruzione delle grandi opere pubbliche e della vita degli apparati di partito mai che quella corruzione di medio livello che riscontriamo a livello funzionari Ale quella corruzione di basso e bassissimo livello che è fatta di piccoli complicità dei piccoli strizzate doppio di piccole mazzette di piccole mance di favori reciproci di raccomandazioni e via dicendo tutto ciò ahimè non è estraneo alla nostra indole culturale
Il lavoro di purificazione deve cominciare anzitutto a livello individuale a livello familiare a livello di scuola
E poi deve riflettersi nelle istituzioni giuridiche nella normativa penale nella normativa amministrativa nella normativa civilistica e via dicendo è un lavoro estremamente impegnativo è una prospettiva di lunghissima gettata
Della quale forse potranno fruire i nostri figli i nostri nipoti ma che difficilmente noi o almeno quelli della mia età potranno arrivare a vedere come una meta realisticamente prossima
E allora per quello che riguarda la normativa penale quale può essere il contributo che sul piano sul piano appunto della legge penale si può portare ad una uscita da Tangentopoli
Ecco io
A costo di essere monotono vorrei rifarmi a quella Rocco a quel progetto a quel disegno come chiamarlo acque
Suggerimento normativo chi furba nato nel settembre del mille novecentonovantaquattro in una affollata riunione alla Università Statale di Milano
E che era il frutto della riflessione di magistrati e di avvocati e di professori universitari
Che portava una semplificazione una drastica semplificazione nel quadro complessivo dei reati contro la pubblica amministrazione che annullava la distinzione fra
Concussione e corruzione colpendo con uguale pesantezza tutti quei fatti di passaggio illecito di denaro tra il privato e il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio
Ma soprattutto che prevedeva al fine di spezzare la solidarietà omertosa tra il corrotto e il corruttore
Prevedeva un la normativa come si dice nel nostro gergo premiale cioè la possibilità di ridurre notevolmente la sanzione o addirittura di Dini sottrarsi alla sanzione penale
Per chi in un tempo prestabilito avesse deciso di rivelare il fatto di corruzione alla magistratura questo avrebbe permesso con un'opportuna con un'opportuna disposizione transitoria quindi consentendo l'applicabilità di una nuova normativa di questo tipo anche ai fatti pregressi avrebbe consentito di accelerare di molto di sgorgare diciamo così
Questi i canali della giustizia penale per quanto riguardava l'accertamento dei fatti dei fatti Tremonti
Non so se il nostro suggerimento abbia avuto una qualche eco a livello a livello parlamentare credo di sì che ci sia un disegno di legge che giace da da parecchio tempo
Noi riteniamo che questo potrebbe essere sul versante della legislazione penale un buon contributo per l'accelerazione dei processi e per
Tentare di arginare per il futuro il ripetersi di fenomeni di corruzione ma naturalmente tutto ciò non basta occorre occorre tutta un'altra serie di interventi di carattere legislativo e di carattere amministrativo sulla su tutti quelli che sono gli aspetti dei conferimenti degli appalti pubblici delle pubbliche forniture per quello che riguarda i controlli controlli di carattere tecnico e non soltanto i controlli di carattere giuridico forma controllo di carattere politico all'interno degli enti pubblici degli enti rappresentativi deve riprendere vigore
Per riprendere vigore rinunziando a quei comportamenti
Di di complicità di spalle del di logica spartitoria che hanno caratterizzato per troppi anni la nostra vita politica
Io per il momento mi fermerei salvo poi ritornare su singoli specifici punti
Dopo dopo
Così Francesco Saverio Borrelli il tredici ottobre novantacinque ad un convegno organizzato da MicroMega Milano sulla giustizia e i suoi nemici e con questo intervento
Si conclude qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio