"La Sicilia per Rutelli" organizzato dai DS - Ulivo (presso il Cinema Odeon)

A
Non
L'Ulivo di
Ha rovesciato sondaggi proprio
Ha piegato la testa governerà l'Italia
Noi che l'onorevole
Prodi e Veltroni prendono l'impegno più difficile superare le divisioni cambiare un Paese che sembra non cambiare
Più poteri alle Regioni
Nelle elezioni delle città gli italiani si fidano dei sindaci del centrosinistra sono loro simbolo della politica alla delle partite e l'Europa lei la moneta unica se vinci stai coi che
Fai parte di un'economia forte
La manovra economica ed esami ma alla fine l'inflazione sconfitte
Un ministro italiano può affermare con orgoglio
Questa è un'Italia diversa dal passato che un mondo nuovo
Quel ministro
è Carlo Azeglio Ciampi contro gli interessi del Paese la destra o assaltare la grande riforma delle istituzioni l'
Tipo vuole un commercio più moderno dalla parte del consumatore fine dei monopoli e privatizzazioni aprono il mercato che spingono la borsa
Fine dell'equo canone mutui più facili aiuti alle ristrutturazioni o la casa degli italiani adesso vale di più si allunga l'obbligo scolastico nelle scuole entrano i computer
Si riforma e modernizza il fisco uno dopo l'altro si creano tanti posti di lavoro un milione nuovi posti di lavoro qualcuno lo aveva promesso l'Ulivo invece la
L'Italia è diventata adulta nel mondo e tocca al nuovo presidente bassi mo'D'Alema dimostrarlo nei giorni
Siamo in prima fila per difendere la gente del posto ma anche ad evitare sofferenze al popolo si
Si apre una grande che cose concrete per ridurre il debito dei Paesi poveri
Che si offre per mediare le crisi internazionali visita ascoltando
Clinton
C'ho spento sulle un succo uomini del centrosinistra propone chiamato a guidare la
La democrazia italiana esso difende la sicurezza di chi da colpi durissimi all'Amati combatte la piccola criminalità quotidiano non si spaventa per la migrazione dei paesi poi accoglie culto costumi i tempi diversi ma pretende il rispetto delle
Non trema davanti alla furia assassina e salute conduttori Massimo D'Antona vittima di un terrorismo vivo ama i simboli del Paese l'immenso patrimonio culturale delle aziende una ricchezza che rende orgogliosi di essere italiani fisici cura e valorizzazione e frena la
Le riforme sono andate avanti l'economia ripreso Giuliano Amato chiamato proseguire l'opera diciamo di di di Prodi
Dialettali o delle famiglie possono sentirsi sicure e guardare con fiducia al futuro dei figli
Credo di aver fatto il mio dovere fuori dalla dice sì
Sì io potrei dire che in questo momento sto chiedendo alla maggioranza di riconoscersi e di riconoscersi allo stesso tempo il mio
Per portare a compimento la legislatura
Per portare a conclusione la legge elettorale deve fare mass
Sì all'altezza tratto dal
Teste
Queste sono cose dei concreto non chiacchiere scritte sui manifesti
Sono trascorsi quattro anni e mezzo da quella sera di testa
Disse Prodi
C'era un lavoro enorme
Tra mille difficoltà il lavoro è stato spettatore
Ora ci sono nuove sfide per la nostra sì essendo il luogo di porti
Ancora insieme
Insieme con Francesco Rutelli
Insieme per vent'anni
La
L'istanza
E poi
Abbiamo sbagliato
Del mondo alla
Argento
Accompagnata dalla musica a Catania per José Angel danneggiata a campagna elettorale già
Insomma
Donna asiatica talvolta delle naturale solida battaglia va bene gli atti
Gli altri
Va bene domande diamo atto al premier catena fatica tagliano da Rutelli Ford
Ka
No
La canzone morbose buonasera benvenuto a Catania
D'Alema Braddock no è un buon presagio bombata di inizia
Speriamo che anzi il clima si rimetta in sesto e nel nord siamo
Allora abbiamo degli ospiti importanti sono Serenissima allora chiamiamo
Le foto di rito
I sorrisi ci sono adesso ci spostiamo e cominciamo grazie
E allora chiamiamo sul palco Giovanni Burtone Claudio Fava
Ed Enzo Bianco
Bianca buona sera
Ci vuole
Quaranta era grazie
E l'Italia dei sindaci che eBay diventava molta di più
Ebbene
Ce lo doveva dire
Nel mille novecentonovantatré quando cominciamo questo splendido viaggio in tutte le tappe più importanti siamo sempre stati insieme ci siamo portati fortuna e oggi siamo qui insieme a partire da Catania dalla Sicilia per questo bellissimo viaggio
E allora per dimostrare che nel momento
I tassi da fare
Lane portone
Care amiche
E cari amici
Francesco
Partiamo da Catania
E partiamo sapendo nella difficile battaglia elettorale che avremo davanti
Ma non faremo ricorso alle ipocriti promesse
Non utilizzare Emo i soliti slogan l'impegno che vogliamo assumere stasera proprio quello di andare in profondità ancora una volta di ricercare il dialogo con la nostra gente
Di capire e di comprendere quali sono le problematiche
E di avere poi la capacità di produrre una proposta politica che possa servire per tutto il Paese
E da stasera richiediamo
Alla nostra gente alla gente di Sicilia innanzitutto un giudizio un giudizio sugli anni
Di governo del centrosinistra
L'Italia è un Paese europeo
Entrata in Europa contro gli avversari visibili ed oscuri
è un'Italia chi ha prodotto che ha un prodotto interno lordo aumentato
E nel contempo è un'Italia che è andata avanti nei processi di modernizzazione
Nelle tecnologie
è un'Italia che avanzata anche
Nell'occupazione
Nuovi novecento mila posti di lavoro
Determinati con un impegno politico serio in questi anni
E finalmente sono i dati dell'Istat che lo confermano il divario tra nord e sud si è ridotto
E allora noi abbiamo da dire
Che questa
Presenza del centro sinistra
Ha determinato una crescita nell'equità nell'equità sociale sono state realizzate importanti riforme nel nostro Paese
Una scuola che deve essere più ancorata al mondo del lavoro
La fine del servizio di leva obbligatorio per superare alcuni limiti che abbiamo avuto nel passato un vincolo spesso inutile
E per dare ai nostri giovani l'opportunità di servire la patria col volontariato con l'impegno sui diritti e sui doveri
Con un legame più forte verso la Costituzione
Le riforme fondamentali della sanità e dell'assistenza sociale
Per continuare a costruire una rete di protezione che deve servire non ad assistere ad aiutare con una cultura vera di solidarietà coloro che soffrono coloro che sono più deboli
Noi chiediamo alla nostra gente di Sicilia di dare un giudizio su questo Paese che insieme abbiamo costruito in questi anni
Ma il giudizio vogliamo associare le considerazioni le valutazioni
Su quello che ci proponiamo di fare nei prossimi anni il nuovo inizio
Ne ha parlato Francesco Rutelli a Milano
Con l'obiettivo dello sviluppo
Ma anche del lavoro
E quando parliamo di sviluppo torniamo a pensare all'Europa un'Europa che la comunità italiana deve contribuire a costruire in maniera diversa non ci basta
L'unione europea basata sulla moneta
Non crediamo soltanto all'Europa dei mercati
Non crediamo soltanto all'Europa dell'economia vogliamo che essi Possa determinare per i prossimi anni un'Europa che abbia come riferimento la politica le nuove istituzioni quelle più democratiche
Nel contempo la cultura della solidarietà un Europa che deve sapere che la sfida è proprio quella di dare direttive ai Paesi europei per costruire passaggi nuovi sulla ricerca sulle nuove tecnologie un'Europa che deve aiutare
I Paesi europei ad affrontare le grandi sfide che si sono aperte nel nuovo millennio le spire dei flussi migratori
Delle diversità culturali
In Europa che deve comprendere che la diversità può essere ricchezza un'Europa che deve puntare ad essere elemento centrale per la pace nel mondo
Ma lo sviluppo che l'Europa deve tentare di governare è uno sviluppo che passa non soltanto attraverso la produttività è un urlo è uno sviluppo che deve avere un ancoraggio forte con l'occupazione
E per noi Francesco questa venuta tua qui a Catania un grande valore simbolico
è vero anche in Sicilia grazie all'impegno dei sindaci Nancy tutto sono partiti i patti territoriali ci sono costruite nuove possibilità di lavoro c'è una diversità imprenditoriali innanzitutto giovanile ma bisogna insistere
Bisogna continuare bisogna capire che bisogna dare il lavoro laddove non c'è
E bisogna per tutto ciò operare perché ci siano le possibilità concrete di realizzare il lavoro come diritto per le nostre comunità e quindi una nuova formazione
Una forte mobilitazione politica per creare vantaggi fiscali verso coloro i quali vogliono investire nel Mezzogiorno e poi più sicurezza o diciamo ad un ministro che si sta impegnando con grande generosità su questa frontiera sapendo che la cultura della legalità ma anche la sicurezza nei luoghi di lavoro diventa fondamentale
Perché le aree nuove opportunità di investimenti nella nostra te cari amici su questi obiettivi noi vogliamo che ci sia la valutazione della gente non sugli slogan e non sulle facile promessa ed è per questo che riproponiamo L'Unità del centrosinistra
Vogliamo ancora una volta a mettere insieme il riformismo cattolico
Socialista
Laico ed ambientalista
Per determinare ancora una stagione di impegno per le nostre comunità per le nostre città è un impegno che vogliamo assumere attorno a Francesco Rutelli
Lo abbiamo apprezzato come amministratore Francesco Rutelli Enzo Bianco tanti sindaci sono stati protagonisti del cambiamento nella nostra realtà delle nostre città qua abbiamo apprezzato
Come amministratore ma non soltanto come un uomo che ha saputo servire la sua città
Abbiamo creduto in lui anche come uomo politico
Perché ha saputo soffiare nella politica anche i valori e le idealità che noi gli chiediamo di costo ancora di custodire
Perché la Bindi la politica bisogna di questa frontiera non solo di un pragmatismo governativo ma anche la possibilità di far volare l'entusiasmo della gente attorno alle nuove utopie possibilità di costruire una società più giusta una società più uguale concludo cari amici
Concludo
Dicendo che l'impegno maggiore o dobbiamo mettere noi
Non basta avere un leader prestigioso
L'impegno dobbiamo mettere i partiti
Che dobbiamo avere la consapevolezza che rispetto alla importanza della battaglia politica non valgono le nostre divisioni non vale la lottizzazione vale di più la capacità di liberare le energie al nostro interno ma soprattutto dando spazio alla società civile
Colori i quali nel novantasei permisero la vittoria del centrosinistra è questo l'augurio che io faccio Francesco Rutelli ci invitava a Milano ad avviare la grande rimonta
Voglio dire al luglio lo dico a tutti voi che la rimonta è partita proprio da Catania
Utilizzo questo microfono però funziona Claudio Fava
Io voglio brevemente salutare Francesco Rutelli ho conosciuto in altri luoghi in altri momenti quasi compagni di banco a Montecitorio una stagione alcuni versi drammatica sicuramente appassionante mille novecentonovantadue mille novecentonovantatré i Francesco io conosciuto allora capogruppo dei Verdi la grande determinazione gusto della politica che sono due passioni indispensabili per vincere punta e voglio ringraziarlo di cominciare questa campagna elettorale dalla Sicilia e datata è una cosa che non gli avevamo chiesto cominciare non dal nostro conta campanile ma comincia dal su
Cominciare da quest'isola e non per affezione particolare alla nostra storia la perché questo è il luogo d'Europa in cui più di qualsiasi altro spesso i diritti diventano convenienza e luogo d'Europa in cui siamo stati maestri o meglio altri sono stati maestri a trasformare i bisogni in consenso
Il luogo d'Europa in cui è facile trasformare la politica nel gioco degli apprendisti stregoni
Io non credo che stasera noi dobbiamo chiedere
Qualcosa rotte
Noi dobbiamo dirgli
L'abbiamo dire di cosa siamo disposti a fare cosa siamo disposti a rischiare cosa siamo disposti a scommettere in questa campagna elettorale e nella politica a partire dalla siccità a partire dalle nostre città
E una promessa mi sento di fare noi non faremo gli apprendisti stregoni
Non faremo gli apprendisti stregoni sapendo che in Sicilia farci e facile promettere la benzina mille lire al litro
è facile offrire ma agli ancora più larga dell'amministrazione regionale per metter dentro altre migliaia decine di migliaia di precari e facile sanare e garantire i diritti degli abusi
E facile costruire una lettura della giustizia che è sempre una lettura di doppio binario giudice medici e giudici nemici sono amici quelli che ci assolvono sono nemici quelli che circonda ma siamo qui per dire a Francesco Rutelli che questo luogo comune della Sicilia questa mitologia negativa
Di una Sicilia che risacca della storia che marginalità di una Sicilia gli apprendisti stregoni non è la nostra non è la Sicilia dell'Ulivo non è la Sicilia dei partiti e le forze politiche e i cittadini che si riconoscono nell'Ulivo
No non premettiamo la benzina mille lire al litro
Non vogliamo dare ai precari un lavoro no vogliamo fare in modo che alcune parole forti simboliche necessari in questa campagna elettorale ricevono da noi il battesimo di un aggettivo non ci basta promettere lavoro
Ma vogliamo anche dire che il lavoro che garantiremo sarà un lavoro sicuro lavoro pagato lavoro dignitoso un lavoro non in nero e lo diciamo Francesca in una terra in cui la flessibilità non è il frutto di un referendum vinto o perso la flessibilità è un fatto e penalizza più di metà del mercato del lavoro a più di metà dei lavoratori siciliane lavorava in nero
O con apporti di lavoro precario
Allora ciò per cui noi ci battiamo oggi non è soltanto l'elemosina del diritto al lavoro ma la qualità del diritto al lavoro cominciando da rifiutare
E battaglie facili demagogiche di chi dice ai nostri figli inattesa di mestiere venite venite migliaia decine di migliaia di nuovi precari morì articolisti
Nuove elemosine da offrire una volta al mese in modo da garantirci ogni volta quando occorre il consenso elettorale non saremo
Apprendisti stregoni
Soprattutto perché
Non vorremmo fare i primi della classe
Vogliamo conquistarci uno ad uno i nostri voti vogliamo avere diritto al consenso che ci spetta
E lo chiederemo lo pretenderemo non perché siamo i primi della classe né perché governiamo amministriamo meglio degli altri questo è vero Rutelli lo dimostra essere per sette anni sindaco di Roma
Lasciando di sé questa traccia questo ricordo questa cifra assai difficile estere i ministri in questo tempo estremo per il governo in questo tempo essere sindaci in questo tempo governare amministrare bene non è facile ma non basta noi non chiederemo un consenso che sia un riconoscimento del modo virtuoso in cui l'abbiamo governato alcun abbiamo amministrato questa è la premessa dovuta
Perché noi che facciamo uomini rigore siamo voi di governo che siamo sindaci amministratori presidenti sappiamo che il nostro dovere governare bene
Voteremo un voto per ciò che l'Ulivo rappresenta ma chiederemo modo perciò il voto per ciò che l'Ulivo vuole offrire alla gente una politica fatta conto laggiù
Una politica che sia oltre ogni sorriso di plastica ma che sia muscoli e cuore insieme una politica che sappia recuperare le passioni di cui non solo questa città ma sicuramente la Sicilia e ammicca
Queste passioni vanno riconvertite lontano dagli obiettivi degli apprendisti stregoni
Ma vanno riconvertite Persson valori certezze qualità della vita alle quali non abbiamo diritto ne saremo qui sempre per dire che non esiste una giustizia a due velocità resiste una giustizia e non ci sono sentenze ad applaudire
Una fischia le sentenze non vanno mai a Prodi non ci batteremo perché alla legalità non sia soltanto un aggettivo utile
In alcuni casi ed evitare in altre ma sia il cromosoma necessario la nostra attività politica
Noi ci batteremo per dare diritti non dei sogni e per valorizzare i bisogni sul piano della convenienza elettorale tutto questo e molto più un programma di governo perché tanto è un programma di coerenza di onestà intellettuale e questa la ragione per cui non riteniamo di poter richiedere appesta
Un botto anzitutto in Sicilia
Port ciò che noi non saremo e perciò che avremo da proporre da costruire assieme alla gente questa la UE faccia Francesco Rutelli e questo è soprattutto l'augurio che invito rivolgo a ciascuno di noi questa campagna elettorale come tutte ha più delle altre vinceremo se questa campagna elettorale avrà in ciascuno di noi un candidato è un protagonista
Enzo bianco
No no non me ne sono andata dal
Grazie
Il nostro Olandese volante è uno dei migliori la presidente del popolo
Vedete io sono convinto sempre di più
Che e vorrei provare a far capire
E a raccontare a Francesco due o tre cose lui inizia questo viaggio questo lungo viaggio per l'Italia
Lo ha scelto
Dal Sud dalla Sicilia
Anch'io come Claudio come Giovanni penso che sia stata una scelta forte di un valore simbolico evidente
Francesco ha tra l'altro
In questa terra anche alcune delle sue radici familiari importanti come egli stesso
Ama ricordare ma credo che ci sia
Una ragione che io vorrei provare a dire questa sera qui
Faccio scrisse un viaggio innanzitutto non solo per presentarsi
Ma anche per ascoltare
Per comprendere
Francesco vuole in questo inizio di un primo viaggio che non è ancora di viaggio elettorale
è un viaggio di presa di contatto di approfondimento e di riflessione
Vuole essere aiutato a capire
Egli dovrà scrivere nei prossime settimane
Il programma con cui chiederà il consenso agli elettori dovrà presentare
Gli uomini e le donne che insieme con lui nella responsabilità più diverse saranno chiamati ad avere una funzione di governo per fare tutto questo Francesco ha bisogno che noi lo aiutiamo nato avete a raccogliere anche alcune delle espressioni più vere più autentica della nostra terra
E io vorrei dire a Francesco che una delle caratteristiche forti della Sicilia
E nell'ambito della Sicilia naturalmente anche di Catania che questa è una terra in cui
I contrasti
Sono più acuti più forti che nel resto del Paese
Se vai a girare per Catania di notte troverai che la caratteristica
Evidente il segno distintivo di questa città
E il nero della pietra dell'Etna e il bianco della pietra di Comiso di Siracusa
Nel nostro carattere la nostra storia tutto è accentuato e distinto quello che in altre parti del Paese spesso naturalmente nell'ambito dello stesso senso della stessa direzione va avanti spessore assume caratteri e i toni più discreti e meno contrasti
Ebbene qui in questa terra tu potrai leggere già oggi della storia politica di questi giorni che cosa vuol dire la scelta di centro destra che cosa vuol dire la scelta di centrosinistra
Più nitidamente ancora che nel resto del Paese qui si percepisce che cosa significa per questa terra la cultura politica del Polo e che cosa significa la cultura politica dell'Ulivo
è evidente qual è la proposta politica che il Polo sta facendo
E riuscito con un'operazione
Politica
Estremamente discutibile
A riprendere la maggioranza dell'Assemblea regionale
E immediatamente non è vero che le cose non siano cambiate
Nessuno quattro mesi fa Claudio con il governo guidato da Capodicasa
Si sarebbe sognato di affrontare la questione del abusivismo nei termini e nei modi in cui lo sta affrontando il governo Leanza lì c'è Chiara l'opzione la scelta
Stare col Polo significa guardare a centocinquanta centosettanta mila non so quanti saranno nuclei familiari che sono interessati più o meno alla al condono naturalmente guardare a un serbatoio elettorale forte
Evidente leggibile lo puoi guardare in faccia
E dall'altra parte naturalmente ai un'altra impostazione ai l'idea di chi ritiene che la Sicilia possa avere il suo futuro soltanto a condizione di rompere
Con il suo passato un passato che è stato fatto di violenza sul territorio di regolarità di furbizie di connessioni spesso tra la criminalità mafiosa e lei regolarità edilizie
E c'è questa entità astratta che non si raccoglie che l'entità siamo non visibile concretamente perché l'opinione pubblica quell'opinione pubblica che guarda naturalmente al rispetto del territorio come una delle grandi opportunità di questa terra
Allora qui da noi lo stesso identico rapporto che Francesco peraltro ha vissuto tale e quale perché da sindaco di Roma Francesco ha fatto le stesse identiche cose che noi abbiamo realizzato a Catania
Proprio la settimana
Prima una settimana dopo delle prime demolizione nell'Oasi del Simeto Francesco alla Giustiniana mi pare di ricordare e comunque in uno dei quartieri enormi abusivi nati alle porte di Roma scelse la stessa identica strada
E anche lì naturalmente anche a Roma si trovo forte il contrasto di coloro i quali con la violenza con la sopraffazione volevano impedire
La lotta contro l'abusivismo allora c'è chi ritiene che il futuro della Sicilia sia legata alla
Alle parole d'ordine agli slogan a coloro i quali oggi anche questo veniva detto poco fa da Claudio da Giovanni con grande chiarezza da chi ritiene che il futuro della Sicilia si è recato da parole d'ordine da affermazioni
Keep da spara più grossa tanto meglio e tanto più ha ragione
Claudia diceva poco fa la benzina e il gasolio a mille scusate ma perché a mille lire e mentre ci siamo portiamo le cinquecento lire a quattrocento lire a duecento lire regaliamo la che cosa volete che cambi una volta che uno la spara la tormenta la spara grossa
C'è chi ritiene che le prospettive di sviluppo di crescita economiche della Sicilia siano regate siano legate
Ad affermazioni del tipo di quelle io anche qui o da dirle
Tabelle che il Polo porta avanti chiaramente quando lancia il suo progetto è la sua parola d'ordine federalismo
Avete sentito qualche giorno fa iniziativa che hanno assunto alcuni dei cosiddetti governatori presente la Regione quella del del Veneto Galante il quale ha detto chiaramente salvo poi a negarlo clamorosamente in una trasmissione televisiva dicendo chiaramente che l'equilibrio del federalismo fiscale si realizza lasciando nel Veneto il sessantasei per cento della gettito fiscale
E il resto c'è un terzo il trentatré per cento dovrebbe mantenere il complesso funzionamento dello Stato centrale alleggerito quanto si vuole e in più dovrebbe avere la capacità di di diciamo finanziare la solidarietà con le regioni meno sviluppate
Bontà sua questo ha detto il Presidente Galan perché Tremonti e Bossi nella loro proposta elettorale dicono chiaramente che la ripartizione dovrebbe essere addirittura settanta e trenta settanta per cento e trenta per cento
Ebbene se voi guardate quello che capita negli Stati Uniti d'America
Il Paese che in questi giorni è sotto gli occhi di tutti noi
Domani ci saranno le elezioni per il presidente degli Stati Uniti ebbene in quello Stato che effettivamente uno Stato federale in cui una parte rilevantissima la stragrande maggioranza delle funzioni appartengono agli Stati federati
E alle comunità locali
In quella parte del mondo
Il cinquanta per cento delle risorse viene ceduto al governo federale che amministra alcune funzioni importanti la ricerca in qualche misura la sicurezza sia interna che naturalmente Esterna
Questo è un modo di affrontare i problemi e quella di dire al nord
Quella di dire in Veneto in Lombardia in Piemonte nel Friuli-Venezia Giulia
Noi siamo dalla parte vostra per un sorta di federalismo che realtà è egoismo puro e distruzione dello Stato centrale
è un federalismo per usare un'espressione alla jugoslava che rompe cioè la capacità di uno stato di diventare uno Stato unitario e dall'altro naturalmente poi viene qui assunto e ci riempie le strade di manifesti
Angosciosi
Io devo dire francamente non vedo l'ora che passi a un altro momento della campagna elettorale
Perché da qualunque parte uno si giri
Da qualunque parte uno si incide vede sempre questi enormi manifesti di di Berlusconi con l'espressione naturalmente Pius localistica
E qui diceva bene molto bene Francesco in una bellissima intervista di qualche giorno fa sulla Repubblica
Vedete c'è una concezione del rapporto con la società che è un apporto della socia in cui sostanzialmente Berlusconi e tutto
E tutto uno si vede la partita
In televisione e la squadra di calcio di Khieu di Berlusconi la televisione che trasmette le immaginerà pallida di chi è di Berlusconi ma esce la mattina si fa un'assicurazione alla macchina la compagnia assicurativa di chi è di Berlusconi una presenza pervasiva e ossessionante che vuole dare una risposta assoluta a ciascuno dei bisogni a ciascuno dei modi di sentire a ciascuna delle dei modi di sentire del
Dei nostri cittadini
Questo è un tipo di presenza e dall'altra c'è quest'altra prospettiva che oggi qui da Catania dalla Sicilia prende
Largo prende il movimento parte
E c'è una esperienza
Che non guarda al passato
Ma che si proietta nel futuro
Non è un caso che Francesco questa questo pomeriggio abbia come prima tappa
Toccato uno dei luoghi simbolo di quella che ormai correntemente viene chiamata letto navale
E cioè la Sicilia che guarda al futuro capaci di richiamare gli investimenti anche stranieri anche importanti in settori tecnologicamente avanzati
Capace di porre questo pezzo della Sicilia al centro di processi di cambiamento significativi e rilevanti capaci cioè di puntare
Sull'intelligenza dei ragazzi sulla formazione sul sistema scolastico sul sistema universitario sull'eccellenza sulla qualità Francesco ha un progetto della società che è lo stesso che in questi anni è nato in ciascuna delle nostre città
Quando abbiamo scelto di portare pagina con il nostro passato
Quando a Catania abbiamo cacciato dai palazzi i vecchi comitati da fare i vecchi personaggi
Alcuni di quelli che si vedono tornare a frequentare a passeggiare con un po'di eccesso di arroganza
Le strade della nostra città rialzando un po'la cresta
Francesco ha scelto di fare quello che ciascuno di noi ha fatto Francesco ha preso una città sette anni fa Roma che era ridotta
Esattamente come era ridotta Catania com'era ridotto a Palermo come la ricotta Napoli come la lotta ciascuna delle nostre città il suo compito è stato difficile
Perché Roma è una città complessa non è solo la dimensione quantitativa ma è una città con cento anime
E riuscito giorno dopo giorno arrivare anche lui orgoglio e dignità alla sua città
Oggi i romani lo sento lo vivo anche in questi dieci mesi di frequenza e di vita Roma hanno ritrovato e stanno ritrovando lo stesso identico orgoglio che abbiamo ritrovato a Catania quando avevo detto siamo orgogliosi di essere catanesi
Francesco a questo progetto
Legato
Al futuro fatto di una politica concreta operativa
Di grande sensibilità di rapporto con l'opinione pubblica
E per questa ragione noi che abbiamo vissuto insieme
Anche noi intensamente questi sette anni Francesco sette anni fa
In questi giorni era impegnato in una dura campagna elettorale la prima per l'elezione diretta del sindaco di Roma
Si stava andando proprio come questi giorni alla primo al primo turno poi a dicembre vi fu il ballottaggio aveva dall'altra parte Fini
Vi ricordate fu il primo momento in cui Berlusconi Berlusconi che aveva già costruito il suo progetto politico scese in campo a fianco di Fini ognuno fuoco di sostegno e con mezzi che sono naturalmente quelli che anche oggi Elia
Francesco ha sondato per la sua battaglia c'è una sproporzione visibile se voi guardate i nostri manifesti veri di Francesco così piccoli così delicati io spero che poi vi renderemo poco poco più grande perché almeno possano essere naturalmente letti ma ha iniziato questo bellissimo viaggio il sindaco di Roma sette anni fa con una competizione entusiasmante
Io sono felice oggi di essere affianco Luís come lui è stato per tutti questi anni al mio fianco incoraggiando le nostre battaglie le battaglie che hanno dato riscatto questa città
E noi vorremmo restituirgli lo stesso entusiasmo la stessa passione incoraggiato la battaglia che sembra difficile ma che giorno di più sarà ogni giorno di più una battaglia che tutti insieme vivremo con grande entusiasta
Rutelli vale doppia lei a questo
Grazie vi ringrazio moltissimo perché
Queste acqua e non è vendette c'è tempo ancora pari
Vi ringrazio tanto ringrazio tutti voi che siete venuti questa sera ringrazio veramente miei amici che hanno parlato prima
Ringrazio Giovanni Burtone ringrazio Claudio Fava ringrazio Enzo
Bianco per quello che hanno detto e anche per quello che portano nel cuore perché
è vero che quello che ci attende e impegnativo e difficile fare una cosa non lo Bacula sappiamo beh siamo ben consapevoli ci aspetta una sfida affascinante perché una sfida per il futuro del nostro Paese
Questo ci dall'entusiasmo la voglia di impegnare tutte le forze che abbiamo tutte le energie certo tutte le esperienze che vero quello che ricordava plaudono ci siamo conosciuti in Parlamento
E io ho fatto una esperienza bella Parlamento all'opposizione
E vi debbo dire che ho imparato molte cose
E allo stesso tempo vi debbo dire anche salutando vedo qua e là amici Sindaci amministratori
Di comuni piccoli
Medie di questa terra di Sicilia
Che ho incontrato negli anni passate le nostre battaglie comuni e niente mi ha insegnato come fare
Il sindaco la fatica
Di dovere imparare ogni giorno
Di non arrivare con una lezione già scritta
Ma di dovere ascoltare i cittadini ascoltare le loro critiche
Ascoltare
I loro richiami ti tirano
Per la giacca giustamente ti chiedono di essere più pronto più attento è una scuola formidabile è una scuola di politica
è una scuola di politica nel senso di questa parola greca che qui in un pezzo della Magna Grecia riso ancora attualissimo politica viene proprio dalla parola polis la vita nella città
Ovvero sia il momento della sfida civile per cui il cittadino non è solo non è nudo
Davanti al potere
Il cittadino
Non si abbandona allo scoramento verso poteri più forti verso poteri più grandi
Non rinuncia a battersi per i propri ideali
Sa che nella città anche nella piccola comunità talare avvilisce la speranza del futuro noi vogliamo fare una campagna coniugata al futuro non al passato
Noi vogliamo fare una campagna nei confronti di questa destra
Che rappresenta il passato anche perché debbo dire Berlusconi abbiamo già visto è la terza campagna che fa uguale alle precedenti riflettiamo
Berlusconi ha fatto novantaquattro una campagna
Con lo stesso armamentario
Di Bossi al seguito
Ha vinto le elezioni
Quello stesso alleato
Che lo rovesciò allora pretende oggi dettare le stesse condizioni che aveva ottenuto e con le quali lo ha rovesciato allora
Lo dimentichiamo oggi Bossi ha trattato con Berlusconi
Settanta chi dice di più seggi più quelli da parte proporzionale
Quindi lui pensa di entrare in Parlamento con un centinaio di deputati boh
Vi ricordate cos'è avvenuto
Ma soprattutto prepariamoci a che cosa potrebbe avvenire e non avverrà
Grazie a quello che noi ci prepariamo a fare nei prossimi mesi e cominciamo a dirlo nel Mezzogiorno d'Italia e cominciamo a dirlo in Sicilia lo accennava Enzo Bianco
Non c'è nessun Paese al mondo nel quale
Federalismo significhi che chi è più ricco si tiene i soldi e chi è più bisognoso di sviluppo di Investimenti di fiducia nel suo futuro di riscatto rispetto a tanti anni di distanza dalle politiche dello sviluppo
Sarra Anci
Questo non è federalismo
Questo non è federalismo è la negazione penali per noi federalismo che cosa significa però il federalismo significa che
Per la Sicilia
Una risposta specifica
Europea hanno pagato questo prezzo
Oggi
Non ci stanchiamo di ricordarlo se non ci fosse l'euro ma ci fosse la lira
Gli stipendi
Le pensioni i conti che abbiamo le nostre banche
Cosa varrebbero senza quel sacrificio ma soprattutto non ci dimentichiamo che già a quella battaglia non l'abbiamo avuta fare centrosinistra da soli
Contro la destra e fino al l'ultimo minuto appuntato sull'insuccesso dell'ingresso in Europa
Ma soprattutto che cos'è il federalismo che oggi noi possiamo fare grazie ai risultati di quell'ingresso in Europa federalismo e quello che la manovra finanziaria per cui raccogliendo una proposta che proprio dai sindaci era venuta per primi dai lavoratori dalle forze sociali le forze imprenditoriali
Quella di permettere che con il credito d'imposta
Chi investe nel Mezzogiorno abbia un ritorno non assistenziale non erogazione a pioggia ti dò dei quattrini al buio diventa la politica clientelare no tu utilizzi i frutti
Del tuo investimento dei posti di lavoro che stabilmente se in grado di creare e lo Stato incentiva e questo Governo ha ottenuto dall'Unione Europea le condizioni per cui diversamente da altre regioni europee si può in Sicilia
E in altre parti Obiettivo uno le altre parti della nostro Meridione questo tipo di operazioni si possono fare e dunque tornerà una nuova stagione
Investimenti di creazione di posti di lavoro come dice Claudio stabili non quelle legate ogni giorno alla contrattazione con il potente di turno che ti promette e ti abbandona
Io penso che c'è una linea coerente in tutto questo i cinque anni di un governo che ha fatto molte cose buone e in questo senso io voglio riprendere il cammino
Che cinque anni fa
Romano Prodi assieme a Walter Veltroni hanno iniziato dal Mezzogiorno d'Italia
Loro hanno iniziato dalla Puglia
Certamente hanno iniziato con più anticipo di meno e abbiamo meno tempo però debbo dire questo meno tempo siccome abbiamo anche tanti meno soldi di Berlusconi cercheremo di farlo di farlo valere di farlo fruttare perché a me spaventerebbe anche avanti un anno un anno e mezzo perché se non abbiamo nelle assicurazioni nelle previsioni nei supermercati in me
Quello che è accaduto in questi anni B. come voi sapete bene come Berlusconi dice che l'Italia Governo i comunisti io non ho mai visto un regime comunista come questo che fa diventare Berlusconi cinque volte più ricco di com'era
Quindi fatta diffonderà Alketa dedica il suo del suo di dove
Ma
Noi abbiamo bisogno di tempo quello giusto
Per restituire agli italiani il senso della fiducia che il futuro sarà diverso da quello degli slogan vuoti
Che Berlusconi ci
Propina in questi manifesti di cui sta facendo va inflazione in tutto il Paese
E sono degli slogan molto impegnativi ora che si è impegnato
Sono cose molto precise pensioni più dignitose dice
Città più sicure
Poi maison dimenticati come sono gli meno tasse per tutti meno zanzare dice questo
Tra diciamo che mettete in fila l'elenco delle banalità
Può darsi che ci sia qualcuno che alla ricerca di un amo cui appendersi dialettale banalità ma io quello che vorrò dire nemesi che vengono agli italiani
Berlusconi avete già visto altrove
Vi ricordate
Cosa c'è di diverso tra centrodestra e centrosinistra molte cose una ad esempio
Che noi siamo andati alle elezioni senza dire un milione di nuovi posti di lavoro in Italia
Per la verità Berlusconi qui nove mesi del suo governo affatto venir meno qualche centinaio di migliaia di posti di lavoro l'Ulivo non l'ha promesso
E non sappiamo quanto è duro parlare di occupazione in questa terra per questo da qui iniziamo il nostro incontro con gli italiani
Perché questa è una terra dove c'è una disoccupazione più che doppia rispetto alla media nazionale i raddoppi ancora
Se parliamo dei giovani
Ma un milione di posti di lavoro ricordava Burtone all'inizio
Certamente non sufficienti certamente non tutti stabili come i vorremmo certamente non tutti legati alla prospettiva di sviluppo
Durevole ma un milione di nuovi posti di lavoro Italia ne ha creati durante il governo del centrosinistra non li ha persi ma li ha formati e noi sappiamo che una parte rilevante anche di quelli che sono lavori
Parziali interinali con le nuove forme piuttosto precarie si stabilizzano il lavoro a tempo indeterminato ma dove avviene questo
Questo avviene molto di più nel nord e nel sud
Nel Nord sappiamo che tal quaranta cinquanta per cento dei lavori pure precari tra virgolette part-time interinale e così via diventano lavori fissi a tempo indeterminato nel Mezzogiorno questo rapporto si riduce di cinque volte
E allora dobbiamo riflettere sul fatto che il nostro progetto per il futuro del mezzogiorno e per il futuro e la Sicilia che deve essere imperniato sul lavoro e sul futuro dei nostri figli su questo nei tre giorni che trascorrerò da Catania
Alle Intini a Enna a Caltanissetta a Palermo
A Termini Imerese a Marsala dove incontrerò Enzo ricordare che abbiamo iniziato dalla SPI la ex Thomson diciamo così mai pallettoni abbiamo iniziato da un punto di eccellenza ma io incontrerò i lavoratori
Nell'agricoltura che conoscono la crisi la difficoltà e le prospettive legate agli agrumi incontreremo le persone che operano i grandi impianti industriali quelli che operano nel turismo quelli che lavorano nella pesca nel settore costruzioni e qui fatemi dire
Che le politiche che noi presenteremo sono politiche
Serie
Credibili
E il frutto del lavoro che io debbo fare nei mesi che ci separano dal voto sarà il programma
Che contiene non gli slogan vuoti propagandistici di Berlusconi ma le cifre i dati precisi gli impegni e gli obiettivi che prendiamo perché sappiamo di saperlo in anteprima perché sappiamo che li manterremo davanti agli italiani quali noi chiediamo la fiducia oggi di partecipare ad un nuovo processo ad un nuovo percorso di costruzione di fiducia quale fu quello novantasei e voglio riprendere alcune delle cose che fino in fondo non abbiamo portato a casa nonostante l'enorme lavoro che si è fatto
Penso la formazione
Alla scuola a dare i nostri figli una educazione ad una formazione permanente per il futuro della loro vite sappiamo che oggi posti di lavoro che si perdono
Oltre che quelli che non si trovano sono legati a una straordinaria in sicurezza l'avvenire
I ragazzi che non entrano nel mercato del lavoro ma le persone che escono dal mercato del lavoro magari a quaranta o cinquant'anni e che temo di non rientrarci più perché sanno che loro mestiere non esiste più che la prospettiva di lavoro il loro percorso di vita
E affidato ad un'incertezza piuttosto che ha una speranza la formazione il nuovo progetto di riforma dei cicli scolastici che inizia adesso il suo corso
La necessità di investire sugli insegnanti
Io su questo credo dobbiamo dare un grande ascolto concreto e vero coloro che ci dicono fateci fiducia noi che stiamo nelle scuole perché noi vogliamo essere la fiducia sul futuro
Per le vostre famiglie e noi vogliamo a vere di più dallo Stato perché vogliamo dare di più
Alle nostre famiglie vogliamo dare di più ai nostri figli e credo che questo impegno non lo prendiamo
E lo confermerei
Riprendendo in questo tutta una serie di obiettivi strategici che già Prodi e Veltroni avevano nell'inizio per accampare naturale fissato che in parte abbiamo realizzato Imp parte non siamo riusciti a realizzare ma vi ho detto del credito d'imposta gli ho detto delle altre misure non a sostegno delle imprese perché in prese Lucrino
Sul lavoro della gente a sostegno della creazione di lavoro vero
Perché indiscutibilmente nostro paese per gli artigiani per le piccole e medie imprese il livello di tassazione può e deve ridursi specialmente nel Mezzogiorno dove dobbiamo fare
Una sfida competitiva per attirare coloro che in tutti questi anni per la mancanza di sicurezza
Per la mancanza di infrastrutture per la mancanza di investimenti tecnologici per la poca competitività dal punto di vista anche dei tempi burocratici e amministrativi non hanno voluto investire molte cose sono fatti
Questa città si è aperto il primo uno dei primi sportelli unici per Investimenti ovvero sia quelle che erano prima cinquanta autorizzazioni sono ridotte ad un unico passaggio
Amministrativo
Queste sono cose reali concrete sono le cose che i governi di centrosinistra non anche trasformato in riduzione di burocrazia voi pensate che cosa si GA ridurre della metà i certificati al nostro Paese che sembrava essere un Paese che dei certificati ed erogazione o c'era vitale l'unico paese al mondo che aveva
Il certificato di esistenza in vita
Porta pure un po'iella secondo me come necessità no come necessità amministrativa noi abbiamo conosciuto tasse gabelle
Passaggi burocratici sappiamo benissimo che la difficoltà nel nostro Paese sta in parte nella dimensione del prelievo fiscale ma fino a un certo punto le siamo a metà dei Paesi europei non siamo più avanti
Però la difficoltà dell'Italia negli anni passati è stato che mentre altre regioni d'Europa Portogallo e l'Irlanda hanno utilizzato la Spagna fino all'ultima lira dei finanziamenti dell'Unione europea l'Italia avuto questa fatica anche questo
Abbiamo iniziato rimontarlo con i governi locali regionali e con il governo centrale il centro sinistra mettere in fila queste politiche per dare un futuro di certezza
Di cambiamento a coloro che vogliono investire e a coloro che cercano lavoro queste tre giornate in Sicilia per me saranno un incontro continuo con coloro che avranno da proporre
Che avranno da suggerire che avranno da criticare che avranno da alzare la voce
Quando la voce è più alta spesso
C'è una propaganda gocce un grido demagogico ma io credo che la voce che nasce dal cuore delle persone ovvero sia la voce che dice
La politica
Ma vogliamo consegnare soltanto a questi poteri forti o vogliamo ritrovare nella politica le ragioni per le quali tante persone sono battute per la libertà
Vogliamo ritrovare la politica le ragioni per cui non si debba essere nella politica dalla mattina alla sera ma si guarda in faccia il tuo interlocutore
Si cerca di ottenere dal tuo interlocutore quella fiducia per cui noi a votare ci andiamo
Oggi Biaggi che stasera farà un'inchiesta nella sua trasmissione sull'annuncio possibile che altri tre milioni italiani
Secondo alcune previsioni
Di Esperti demoscopiche non vadano a votare nelle prossime elezioni
Noi dobbiamo riportare alle urne
Al voto
Tutti coloro che negli ultimi anni si sono disamorato
è uno degli obiettivi principali che ci dobbiamo dare insieme
Lo dobbiamo riportare al voto persone che hanno perso fiducia non dobbiamo portare al voto giovani che altrimenti dicono non mi convince non mi piace nel resto a casa o addirittura alimenta non poco la moda del distacco
Dalla politica noi dobbiamo portare al voto il cento per cento dei nostri elettori della sinistra lo dobbiamo portare al voto una forza di elettori di Area Centrale
Che saranno quelli decisivi per fare la differenza con Forza Italia e con il Polo di Berlusconi non abbiamo portato al voto al voto tutte le storie del riformismo italiano a sinistra e laici socialisti dei Verdi e ambientalisti
Tutte le storie ma soprattutto dobbiamo riportare al voto la gente comune
Io penso che la sfida elettorale non la dobbiamo fare sulla falsariga di straordinaria concretezza
E sull'aspettativa che i risultati che noi promettiamo
Saranno realizzati io penso che da questo punto di vista già la legge finanziaria che sarà approvata nelle prossime settimane darà il segno che gli anni della sfiducia della difficoltà gli anni in cui si chiedeva sono terminati oggi grazie a quelle politiche siamo in condizione di restituire
Quello che gli italiani hanno dato in termini anche di tasse anche di aspettative che sono state frenate in alcuni momenti e oggi possiamo guardare ad un nuovo ciclo e però non può essere amministrato dal Polo
Io voglio riprende il tema del condono facendo un esempio molto pratico molto concreto
Non sono nostri nemici
Coloro che si sono costruiti una casa per necessità
Ma certamente noi dobbiamo chiarire che a quell'epoca
Che oltretutto nella stragrande reca maggioranza dei casi non riguarda costruzione di necessità
Ma riguarda piuttosto che le operazioni speculative
E di quell'operazione speculative che creano un danno permanente quante volte ne abbiamo sentito negli anni passati
Dire ma perché abbiamo distrutto le nostre coste
Quanto frutta la distruzione di un pezzo di Costa meravigliosa siciliano calabrese o Campana o pugliese
E quanto frutta
In Sardegna l'idea di costruire decine di migliaia di villette piuttosto che magari dei villaggi turistici
Quanto dai quanto toglie quanti posti di lavoro da un villaggio turistico quante migliaia di persone ci vengono durante l'anno quanta economia produce quanto indotto mette in moto
E quella villetta che rimane chiusa undici mesi all'anno
Quanto consumo quanto spreco
Allora vedete io l'esperienza la mia città molto dura perché non è vero che l'abusivismo sta tutto nel mezzogiorno Italia che sta tutto in Sicilia o in campagna
Noi a Roma abbiamo avuto nel passato una città grande quasi come Catania
Che è stata costruita abusivamente
A Roma ci sono state centinaia di migliaia di persone che hanno vissuto e vivono nelle borgate costruite abusivamente
Primo giorno e sono diventato sindaco
Io ho detto ai residenti di questi quartieri a mia città
Dobbiamo cambiare la parola borgate
E costruire negli anni che vengono la dignità di chiamare quartieri dei pezzi di città che altrimenti non hanno storia
Che hanno delle strade sconnesse
Per i quali non passa neanche l'autobus non riesce a votare dallo spigolo e l'altro di una di queste villette costruite nei lotti non riusciamo a portare i servizi abbiamo decine di migliaia di persone che hanno che non hanno l'acqua
Che non hanno leggi elettrica e praticamente tutti non hanno le fognature per scaricare poi dentro i fossi e creare un ulteriore gravissimo problema ambientale
Vi propongo un patto
Stop con l'abusivismo
Noi investiremo i proventi
Dei possibili ricavi
Abbiamo privatizzato una parte importante dell'azienda della Energia dell'acqua
La scena investiremo tutti i soldi ricavati da questa privatizzazione per risanare le borgate
Quando io parlo di borgate per la mia città parlo di una realtà che formata di decine di quartieri pensate che solo di nuovi piani particolareggiati non ne abbiamo approvati sessantacinque
Il pasto funzionato
Noi abbiamo investito centinaia di miliardi per rifare
Fogne
Portare l'acqua portare gas energia elettrica
E abbiamo progettato in decine di quartieri non dappertutto in molti casi ancora sono situazione aperta difficile invece ai quartieri abbiamo progettato con i residenti con i comitati di quartiere
La riqualificazione abbiamo deciso in questo lotto che è tuo non si costruisce perché qui viene una piazza
In questo lotto che tu non si costruisce perché qui viene un centro sociale della Chiesa deve la necessità per costruire un quartiere
E tu sarai compensato con la valorizzazione di altre aree dove sei un diritto di edificare potrà edificare non siamo andati a completamento
Di molti lotti inedificati ma dentro una politica urbanistica trasparente io penso che questo esempio lo possiamo far valere in Sicilia nel frattempo tenete conto che ho fatto duecentocinquanta demolizione
Ne siamo stati intransigenti verso tutti quelli che rompevano quel patto
Chi pensava di continuare a costruire in un'area verde in una zona tutelata dalla legge Galasso da altri leggi dello Stato
Incontrava un atteggiamento di fermezza d'intransigenza chi collaborava ha avuto una serie di incentivi molto importante abbiamo inventato le opera su computer ovvero sia abbiamo fatto pagare meno tasse
E abbiamo ridotto ho azzerato l'onere sulla concessione edilizia tutti quelli che accettavano di stare in questo programma di riordino di trasparenza di recupero urbano
Abbiamo completato e stiamo realizzando centinaia di interventi nelle immense periferie romane in mezzo e quindi in molte situazioni ancora il cammino deve iniziare ma io penso che un modello di questo genere rigore
Chiarezza intransigenza e collaborazione con chi vuole partecipare al risanamento del territorio Possa funzionari debba funzionare anche in Sicilia perché non vogliamo fare un patto per la legalità che sia un patto per lo sviluppo
Per un corretto sviluppo il territorio e io penso qui non siamo a Siracusa ma se io penso a meraviglia
Di Ortigia se io penso alla meraviglia di alcuni centri storici che ancora non hanno trovato la riqualificazione necessarie sani sia socio è stato stabilito so un accordo proprio di recente per uno sviluppo costiero e anche
Capace di portare molte migliaia di posti di lavoro nel settore turistico e di una edilizia legata alla riqualificazione e alla miglioramento
Del nostro patrimonio storico artistico ma anche l'in particolare al miglioramento le condizioni di vita di dove stanno le nostre famiglie che in molti casi abitano ancora
I centri storici centri storici certo di Palermo certo di Catania
Certamente di tante altre comunità che possono diventare luogo di ricchezza luogo di sviluppo luogo di produzione di lavoro permanente allora su questo noi dobbiamo dire con molta chiarezza che il Polo rappresenta ritorno al passato
Perché soltanto l'incertezza l'Anarchia e la garanzia che ci saranno ulteriori condoni
Significherà dare al futuro di questa terra
Ulteriori conflitti non certezza non la sicurezza di entrare la propria casa realizzata a regola d'arte ma la prospettiva per cui
Soltanto la furbizia finisca per vincere anziché
La chiusura definitiva di una pagina che deve riguardare il passato la bellezza le nostre coste le potenzialità di turismo le potenzialità di occupazione che vengono da questi settori saranno un altro dei capitoli sui quali noi lavoreremo
Energicamente nelle prossime settimane allora
Io concludo il mio saluto perché concludo l'inizio
Di un percorso che è un percorso di proposta
E di ascolto questa fede che Romano Prodi iniziò il suo cammino nel gennaio febbraio novantacinque
Che nell'agosto presentò le sue prime tesi programmatiche
E che poi nel gennaio febbraio del novantasei presentò al Paese alla vigilia delle elezioni che poi l'Ulivo vinse quello che sarebbe stato il programma del centrosinistra io sono qua
Con Claudio con Enzo è dovuto rientrare a Roma perché aveva la riunione con i prefetti perché vivaddio
Abbiamo messo dei galantuomini a governare l'Italia galantuomini come il vostro
Sindaco della primavera Caparezza
Giovanni lavoreremo insieme
Formeremo mimesi che ci separano dalla campagna elettorale non il programma delle fan fa Luca di Berlusconi ma gli impegni di chi ha dimostrato già di sapere mantenere ciò che promette
Io vi chiedo di stare insieme all'Ulivo di animarlo in tutte le città d'Italia e di far ripartire dalla Sicilia non solo il riscatto
Di ciò che non siamo riusciti a vedere realizzato dai governi del passato
Portiamo con noi tutte le energie tutta la ricchezza di un centrosinistra che rappresenta il ceppo solido il riformismo italiano noi ce la faremo
La prossima primavera vedrà vincere l'Ulivo vedrà perdere a destra arrogante inconcludente e di potere di Berlusconi
E l'inizio insiste
L'impegno per il lavoro e il futuro dei giovani ci porterà
Viva l'Ulivo evviva la nostra attraverso l'Italia dell'onestà e la trasparenza
Rutelli Rutelli no o materia un attimo scusate un attimo
Allora salutiamo tutti insieme
Tonna i rappresentanti delle formazioni politiche che fanno parte dell'Ulivo per lanciare questa e campagne quindi chiamò sul palco Pippo Leonardi Paolo Castorina Fabio Di Stefano
Salvino Barbagallo Ivan duro Beppe Spampinato Franca Leonardi e non si o Rapisarda
E perché non Rutelli buonasera a tutti
La