"Cultura della legalità e lotta alla mafia" in memoria di Cesare Terranova e Lenin Mancuso

Dunque
Proprietario ce l'avevano in Cassazione al convegno
Voglio leggere
Il telegramma del presidente della regione
Leanza che giudice impossibile impossibilitato a presenziare alla tavola rotonda sul tema cultura della legalità e lotta alla mafia
Che si terrà il venticinque novembre due mila
Il minore necessarie per le nuove bolle minimo in corso manifesto la mia solidarietà ai valori
Che sottraggono l'iniziativa e colgo l'occasione per porgere i miei più cordiali saluti donatore partecipanti Vincenzo Leanza presente quel giorno in Sicilia
Scrive anche l'onorevole Bartolo Speranza il riferimento al vostro invito per il giorno venticinque settembre sono spiacente vorrei comunicare che per inderogabili impegni istituzionali precedenti
Assunto e non mi è possibile partecipare ringraziandovi per per i miei più cordiali saluti e vi prego di considerare che sarebbe stato il mio interesse essere presente
Dico anche che ha telefonato nel pomeriggio l'onorevole Fabio Granata e si scusa perché doveva fare parte del convegno ma scusa perché è stato trattenuto e ora
Se non lo sa
Cominciavano in questo convegno che noi abbiamo voluto celebrare
Abbiamo avuto un celebrare questa decorrenza termini per indicare per poter dire grazie alle nuove generazioni che il giudice ha già reso noto proprio il maresciallo Merlino incluso sono state trucidate dalla criminalità mio forse perché non contestano l'interesse perché ne hanno combattuto perché hanno combattuto la natura fino al nazional sacrificio
Ai cittadini ed è scivolato il più maturi che hanno avuto l'opportunità di conoscerlo personalmente doppiezza nella bontà non entra il coraggio la competenza alla dirittura morale
Dico non possiamo dimenticare abbiamo il dovere morale di mantenere vivo il ricordo determina l'alta l'attenzione impegnarci tutti affinché emanazione venga debellato ha definitivamente
Per conservare lo stile da grazie a questo genere generazioni una società più libera senza attuazione non l'ha detto se più giusta
Ecco perché come nemici durato con la collaborazione del Centro Studi Cesare Terranova intende istituzionalizzare questa data la data del venticinque settembre
Data in cui sono stato assassinato barbaramente il giudice Cesare Terranova e il maresciallo Carmine Mancuso
Perché riteniamo necessario denuncia delle iniziative antimafia convinti come siamo che per sconfiggere la mafia è necessario lo sforzo di tutte le istituzioni e di tutte le realtà
Che si muovono nel territorio la scuola la Chiesa alle forze dell'ordine
La magistratura gli enti locali devono lavorare in sinergia per indirizzarli mi fa veramente le azioni di contrasto contro la mafia
E al tempo stesso hanno il dovere di trasmettere alle nuove generazioni l'interesse all'educazione alla alla legalità e alla cultura antimafia
L'invito che abbiamo inviato a tutte le scuole di ogni ordine e grado presente proponendo decadendo del Parco delle Madonie tende a questo risultato sensibilizzare le coscienze sin dall'età scolare
E a questo proposito intendiamo istituire un premio cessata tolgono nelle mie conclusioni
Da assegnare ad un tema scelto tra gli studenti del comune del parco
Delle Nazioni su un argomento legato al tema della tavola rotonda che ogni anno verrà scelto è comunque un evento esempio della lotta alla mafia
Quindi scivolata dovrebbero essere al centro di iniziative culturale e non può riferire Cilla dovrebbero schierarsi con convinzione con determinazione accanto a coloro che sentono forte il valore della lotta alla mafia
Noi abbiamo voluto questa manifestazione
Purtroppo la singhiozza sciagurato se vedete quest'occasione invece in questa circostanza vogliamo assolutamente dire che questa data sarà istituzionalizzata e quindi ogni anno sciagurato Sava
Comune promotore dell'iniziativa anche per le scuole anzi riteniamo che sia opportuno proprio perché l'educazione alla legalità parte proprio dalla dalla scuola
E quindi questa sera abbiano perso arretra di rilievo segnalazioni partecipanti l'onorevole Franco Piva generale della regione Sicilia Cirillo il rappresentante della guardia di finanza di Palermo del nucleo di Palermo
E consigliere provinciale
Maggio c'è un elenco
Spenderete tanto e non ha retto da tenente colonnello Guardia di finanza nucleo di Palermo l'assessore già un forte del comune di Petralia Sottana il dottor Barcellona presidente del tribunale di Termini Imerese il catetere interpretando effettuando Guardia di Finanza a Termini Imerese igiene orale a deciderlo comandante regionale carabinieri in Sicilia
Il colonnello Amato comandante provinciale Carabinieri di Palermo il colonnello lotti diceva un grande regione Sicilia i carabinieri
Il tenente Ventura comandante compagnia carabinieri di Cefalù l'onorevole Franco e Pirlo
Il dottor Roberto del presidente Confcommercio di Palermo l'avvocato Magazzù presidente del Coreco provinciale la dottoressa Tomasello commissario polizia di Cefalù l'avvocato Di Maggio consigliere provinciale
Quindi ringrazio per tutto e do la parola al sindaco
Però
Io non vi corrotti dare buona sera a tutti innanzitutto
Non volevo assolutamente parlare perché volevo dare spazio ancora lo sono presenti ringrazio veramente
Io ringrazio tutti coloro i quali hanno partecipato perché questa è una manifestazione sicuramente di alto valore morale per quello che ricordiamo perché lo ricordiamo e soprattutto per le opere che sono state poste in essere dalla persona che ricordiamo quello è un esempio come tanti sono stati gli esempi partendo da giudice Falcone a Borsellino tante altre persone conosciute misconosciuto conosciute cede ma che hanno lottato per un unico obiettivo quello di consentire hanno nel passato
Di consentire oggi di poter ancora una volta continuare a lottare contro il fenomeno mafioso il fenomeno mafioso che ha tante sfaccettature volte si presenta come un qualcosa che così semplice punto ma coloro che sono qua fianco a me il procuratore della Repubblica di Termini Imerese in merito potrà
Approfondire il punto sicuramente meglio di me
Io voglio solamente delle dei vi ringrazio per la partecipazione
è soprattutto voglio dire anche un'altra cosa la nostra amministrazione comunale
Avvenuto anche nel proprio programma elettorale
Dedicare spazio-tempo risorse economiche proprio su questo punto perché è un punto fondamentale nella crescita collettiva nella crescita del singolo stesso
La crescita passa attraverso le cose per l'uomo attraverso la politica
Attraverso
La cultura in generale ma attraverso soprattutto il senso del dovere nei confronti del proprio simile il senso del dovere del proprio simile significa rispettare l'altro la cultura della legalità è proprio questo rispettare l'altro la nostra amministrazione comunale
Che
E ha vinto queste elezioni ha proprio voluto dare questo impulso
Fermandosi traendone migliore risorse
Tra tutte le in espressioni politiche che è scivolato rappresenta non c'è una conformazione politica ben precisa noi apparteniamo ognuno di noi a delle soluzioni politiche
E quindi noi facciamo offre naturalmente crediamo in quello che questa sanzione politica ma per quanto riguarda la gestione della cosa pubblica Scillato questo intendo precisarlo proprio perché vogliono dare nel senso dell'istituzione massima
Nel senso del mattino lavoro per gli altri
In occasione battendo anche la parte quello che bega politica
Io vi ringrazio ringrazio tutte le istituzioni politiche o religiose
Ringrazio tutte le autorità giudiziarie intervenute voglio solamente passare la parola era intervenuto perché saranno loro che potranno darci una maggior contributo in tal senso indovino scusi prego
Grazie quindi prima di passare la parola l'onorevole Aldo Rizzo quello solo avvisare che il professore Silvestri in arrivo quindi aprile arriverà
Volevo poi ringraziare a livello locale Nino Borgese che ci ha dato un grosso contributo per la realizzazione di questo convegno Salvatore inizia padre Rosario Domenico Di Stefano e Salvatore Finocchiaro
Tutti gli impiegati comunali gli amministratori e consiglieri comunali che hanno collaborato per la riuscita di questa manifestazione
Adesso do la parola l'onorevole Aldo Rizzo presidente del Centro poster culturale centro studi Cesare Terranova
Molte grazie
Anch'io dirò poche parole anzitutto per esprimere il mio vivo plauso
Per l'iniziativa che è stata assunta dal comune di Scillato una iniziativa che si ripeterà ogni anno e io credo che questo è molto importante non soltanto perché ha una sua un suo grande ruolo per ricordare quello che è stato il martirio
Di due valorosi siciliani Cesare Terranova e Lenin Mancuso che sono stati barbaramente uccisi dalla mafia solo per avere fatto interamente il loro dovere credo che manifestazione di tal fatta hanno pure un'importanza nella misura in cui servono per tenere alta l'attenzione la vigilanza la consapevolezza su su quella che è la gravità del fenomeno mafioso
Una magia che continua purtroppo ad essere una realtà presente nel territorio siciliano
Dopo i tanti delitti tanti efferati delitti commessi dalla mafia
Contro uomini dello Stato
Facenti parte dalla magistratura dell'Arma dei Carabinieri della Polizia di Stato
Tanti assassini che hanno colpito anche ai giornalisti uomini nella chiesa
C'è stata una stagione di grande rivolta morale da parte dei cittadini siciliani alla quale rivolta se accompagnata anche un'azione forte
Degli organi dello Stato merito dalla magistratura merita dell'arma dei carabinieri merito dalla Polizia di Stato dalla Guardia di Finanza
E sono venuti anche significativi grossi risultati con l'arresto anche di esponenti di primissimo piano delle cosche mafiose
E proprio anche se abbiamo avuto questi notevoli risultati non si può dire certo che la mafia
è stata debellata
E non è stata debellata perché sappiamo bene che la mafia è una realtà che ha una forte infiltrazione nel tessuto sociale
Che è presente in tante attività illecite e in tante attività economiche lecite
E io credo che proprio guardando a quella che è la dimensione del fenomeno mafioso al fatto che malgrado lo sforzo il coraggioso sforzo portato da tanti uomini dello Stato contro questo fenomeno
La mafia continua ad essere una realtà ci deve portare ad avere chiara una consapevolezza che poi si traduce in parole che sono state già pronunciate vent'anni fa da Cesare Terranova da uomini come Giovanni Falcone Paolo Borsellino Rocco Chinnici e cioè che è un'illusione pensare che la lotta alla mafia si posso portare avanti soltanto sul versante giudiziario
L'azione delle forze di polizia l'azione della magistratura e importante Perrier recuperare il ruolo della legalità e in un Paese democratico qual è il nostro però la mafia è un fenomeno con mille tentacoli e quindi è necessario che l'azione contro la mafia sia portata avanti a trecentosessanta gradi a largo raggio
Il che significa innanzitutto che deve esserci sempre costante alla mobilitazione delle coscienze
Su questo fronte i cittadini devono avere sempre la consapevolezza è alta la consapevolezza che non è possibile che ci sia uno sviluppo della Sicilia che si possa finalmente riacquistare un ruolo di libertà se noi non con fingiamo questo fenomeno criminale
Quale fenomeno criminale non è come una qualunque associazione per delinquere perché sarà mafia fosse una qualunque associazione per delinquere già con l'azione portata avanti dallo Stato sarebbe stato debellato
Ci vuole qualcosa di più una mobilitazione delle coscienze ma anche una più incisiva azione dello Stato perché non dobbiamo dimenticare che tante attività illecite ancora oggi devono sempre essere oggetto di come dire approfondita indagine
Non perché sia venuta meno l'azione delle forze di polizia tutt'altro ma perché la capacità di mimetizzarsi dalla mafia e così forte per cui è necessario che l'azione sempre sia più incisiva è sempre più aggiornata
Per altro verso bisogna tener presente alla presenza della mafia nelle attività economiche nelle attività imprenditoriali nelle società
E qui è chiaro che sarebbe più che opportuno un'azione anche di prevenzione che dovrebbe guardare a quello che lo sviluppo di queste attività le autorizzazioni le concessioni che vengono date perché poi noi scopriamo che magari un certo mafioso non solo aveva dei supermercati o aveva degli stabilimenti balneari cioè svolgeva attività che comunque passavano attraverso un controllo dello Stato
E io se mi consentite chiudo approfittando della presenza qui dell'onorevole Lumia che io conosco conosco bene il suo valore
Mi permetto di suggerire alla commissione parlamentare nazionale antimafia che al di là di quelli che sono gli enti dove interventi che la la commissione deve doverosamente fare deve compiere in certi momenti quanto quando certi fatti e sono eclatanti
E però si pone anche l'esigenza di un lavoro a largo spettro che guardi tante attività non tanto per criminalizzare non è questo il punto ma di capire come vanno avanti tante attività economiche in Sicilia
Per evitare che a distanza più poveri di dieci anni e di vent'anni dobbiamo apprendere che un certo tipo di attività era gestito in prima persona dalla mafia
Ecco io credo che questa azione di prevenzione è fondamentale come fondamentale l'azione che deve essere portato avanti dalla magistratura e se io credo se tutti quanti noi ciascuno per la propria parte e ciascuno nel posto ove si trova esprime questo impegno
Io credo che si può essere ottimisti per il futuro e pensare che si possa finalmente un giorno avere una Sicilia che non sia propagandata all'estero come terra di criminalità ma quando è terra di tante cose meravigliose
Che meritano di essere appieno valorizzate
Grazie
Allora volevo ringraziare la famiglia Mancuso che è qui con noi
è arrivato adesso Pilo l'appello segretario del CGIL territoriale di Termini Imerese
Adesso diamo la parola all'avvocato costa
In linea di massima io concordo con quello che ha detto autorizzo concordo anzi quasi tutto anche se le mie conclusioni sono leggermente diverso e forse più amato
Io credo che un popolo che non abbia memoria del proprio passato no no speranza di un futuro penso che sia giusto che un popolo ricordi i suoi uomini e i suoi uomini migliori quelli che hanno sacrificato il bene maggiore di cui era un avviso avevano che avevano a disposizione la loro stessa vita
La loro sessualità per fare il loro dovere chiusa da Telenova ed aveva alluso sono state due persone che sapevano esattamente i rischi che correva gli hanno corsi ritenendo di fare il loro dovere
Ma noi non rispetteremmo annoverano avemmo sufficientemente soltanto ricordando chi erano i meriti che hanno avuto o facendo un generico discorso sono passati ventun anni dalla loro che morte e forse è il caso di trarre un bilancio loro sono morti in una epoca in cui sostanzialmente la gente era indifferente a questo genere di morti la gente riteneva la mafia e la criminalità organizzata un fatto loro
Riteneva che questi erano morti solo perché se ne vadano cercati
Perché erano andati andare a a strutturare cosa che non dovevano toccare non è che la gente partecipò ai funerali Meridiani Mancuso ne dice Sara Terranova come non partecipa ai funerali di Gaetano Costa come non partecipò ai funerali di Rocco Chinnici
Però c'è una linea di demarcazione precisa ed entra a settembre tragico e terribile quando qualcuno scrisse che vi era morta la speranza dei palermitani onesti e invece improvvisamente la gente scesi in piazza e fece una fetta colà
Diventa un fatto sociale che la lotta alla mafia
Alla mafia che tutti sapevano che c'era e che cos'era nota la mafia non era un fatto soltanto dei magistrati dei poliziotti ma è un fatto interessava tutti perché in qualche maniera coinvolgeva la vita di tutti
è un momento in cui ricordando quello che era stato scritto no alla commissione Antimafia nella prima Commissione antimafia degli anni settanta ci si comincia a rendere conto che la mafia non era soltanto un fatto criminale non era soltanto una banda di tagliagole
Pera qualcosa di molto più complesso qualcosa che aveva radicalmente radicamenti sociali qualcosa che entrava nel nella nei tessuti vitali della stessa società
E sin dall'ora parlo degli anni ottanta tutti si era d'accordo su una cosa che oggi è abbastanza banale
Cioè che si poteva vincere questo fenomeno soltanto ad una condizione
Che all'azione repressiva contestualmente seguisse un'azione politico amministrativa un risanamento della politica un risanamento dell'amministrazione e che si cominciasse a costruire una nuova coscienza antimafia o meglio nuova consapevolezza della legalità
Per combattere quella quella sorta di cultura della legalità che fino a quel momento aveva dominato incontrastata e quanto un contrasto aveva avuto l'aveva risolto con le armi dei mafiosi
Ci furono anni di grande sia ci furono anni in cui serve nettissima la sensazione che si stava vincente
Qualcuno di quale risponderà in la prima udienza nel mille novecentottantaquattro dieci febbraio primo maxi-processo sindaci con le fasce la gente Giovanni Falcone che riceva la gente comincia a tifare per loro
Ci fu anche una certa produzione legislativa poi c'era stata Tangentopoli poi vennero la tangentopoli siciliana
Poi nelle scuole si cominciò a parlare di mafia nelle scuole si pregevoli convegni si facevano i dibattiti i professori cominciavano a raccontare della mafia fare sui temi della mafia c'era un grande fermento
Oggi sono passati vent'anni anzi ventun'anni dalla morte di Cesare Terranova
E necessario che si faccia un bilancio perché in qualche cosa abbiamo clamorosamente sbagliate
Dal punto di vista giudiziario io credo che peggio di come sia andata non poteva andare
Le famose Tangentopoli siciliane sono tutte naufragate da Siracusa Messina Catania e Palermo c'è una sequela di processi che sono andati uno peggio dell'altro
Sì ingenerata la convinzione la gente comune che si è rivelato al paradosso per cui la sentenza di assoluzione arriva non perché in qualche maniera non è stato provato che un responsabile che qualcuno non sia responsabile di quello di cui era accusato ma malgrado ciò poi c'è Symbian dati su un bel su un pentito il quale magari poi ha patteggiato la pena poi il vero colpevole il quale viene assolto
I processi di mafia sui processi di mafia sono stati colpiti decine una una decina di di assassini e tagliagole da Totò Riina in giù
Però di converso abbiamo dovuto pagare un prezzo altissimo
Qualche centinaio di assassini ritagli al ruolo di gente che può vantare i cinquanta sessanta omicidi non solo sono liberi ma sono anche ricchi e probabilmente sono più ricchi di quando stavano diventando facendo dei crimini
In mezzo ci sono le lamentazioni per esempio dei parenti delle vittime che malgrado ci siano tante norme che prevedono benefici aiuti sostegni alle vittime in effetti poi sono state più o meno abbandonati
C'è la sensazione che si sia creata una sorta Leonardo Sciascia parlava di professionisti della manti Marsilio parlo invece di profittatori all'Antimafia non certa categoria che sull'Antimafia l'Antimafia
Evitata antimafia svastiche sbandierata abbiano fatto carriere abbiano fatto abbiano trovato egli Allocca menti molto
Migliori di quelli che avrebbero potuto mostrare trovare altrimenti dal punto di vista legislativo si sono state fatte tante norme ma tutte queste norme alcune non hanno trovato applicazione ci sono delle norme quale che sono inapplicate danni sono perché non si riesce a fare un Regolamento oppure non vengono di fatto applicate
Dal punto di vista del risanamento della pubblica amministrazione Bay già in Sicilia la famosa riforma non è stata fatta
In Sicilia con dinamo ad andare con un'assemblea regionale che sotto gli occhi di tutti come va avanti davanti come nei tempi peggiori
L'amministrazione della cosa pubblica ancora continuava ad affrontare i problemi di problemi sociali e dell'occupazione con il precariato e con i decreti legge provvisoriamente
è inutile che ce lo nascondiamo è sempre più difficile fare vini reggente a sentir parlare di mafia sentir parlare di legalità sentì parlare di lotta alla mafia
è sempre più diffuso lo scoraggiamento il un atteggiamento di rassegnazione ora io ritengo che Blair non sia vero che la rassegnazione sia nel DNA di Sicilia
Noi abbiamo dietro le spalle una vengo tanto totale gli uomini che sono morti per vedono idee di uomini che sono morti per le loro battaglie di uomini che sono morti per cambiare in meglio questa terra
Che proprio i siciliani non possiamo essere accusati di rassegnazione
Però c'è in questo è il momento in cui bisogna trovare il modo per ridare vigore no ma per la generica lotta alla mafia per la generica attenzione di cui si parla spesso dai giornali
Manterrà il vedere che cosa è successo negli ultimi vent'anni qual è stata la risposta dello Stato se ci sono stati errori oppure se bisogna cambiare in qualche modo strategia perché vedete e parliamo sì abbiamo ottenuto in venti anni tanti risultati
Però chi sono i veri mandanti dell'omicidio ritardo Cesare Terranova noi non lo sappiamo
Ma non sappiamo i soli veri mandanti dell'omicidio di Rocco Chinnici chi sono i veri mandanti che dal settantanove all ottantatré colpire un i vertici dello Stato di questa Regione
Abbiamo in galera una decina di tagliagole che probabilmente organizzato in gruppi di fuoco e sono gli esecutori ma quelli di cui i giudici continuano a parlare sui mandanti occulti mandanti superiori chi sono dove sono che cosa fare
Quali prospettive abbiamo noi in base all'attuale organizzazione delle nostre istituzioni di potere realmente prevenire le infiltrazioni di cui parlava autorizzo noi abbiamo fatto tante norme per esempio sugli appalti che è stata fatta un numero incredibile
Ma siamo sicuri che tutta questa normativa abbia avuto poi una una efficace al reale oppure non è un sarebbe ora finalmente in un momento di Antar sei di andare arrivi a bere la storia negli ultimi vent'anni per capire dove si è sbagliato se effettivamente dopo vent'anni non sia riuscito l'antico a distruggere alla mafia ma anche in arnese elementi caposaldo
Io avrei tante altre cose da dirle anche perché sono un po'logorroico però credo che i tempi non me lo consenta né quindi spero in un giro successivo
Volevo ricordare che l'avvocato Michele Costa il figlio dei Gaetano Costa procuratore
Di Palermo ucciso dalla mafia
Diamo la parola monsignor Rosario Mazzola ma
Che spero voglio dire portare la voce dei cattolici nel cuore di questa manifestazione la vogliamo improntare
Su un coinvolgimento del mondo della scuola del mondo cattolico di funzionari diciamo dei magistrati
Che debbono assieme appunto a questi mondi trovare soluzione per la lotta seria e radicale alla mafia
Io ringrazio anzitutto dritto rivoltomi
E che ho un conto molto volentieri
Mi sento
Un protagonista
Nel momento storico della riscossa
Non la coscienza
Di noi siciliani
Perché appunto
Con me
Citava l'avvocato Costa quando i siciliani scrivevano
In quel momento tragico della nostra storia di Palermo e dalla Sicilia
Che qui era morta la speranza
Quel lontano il tre settembre mille novecentottantadue
Proprio allora io venivo consacrato vescovo
E allora
Mi sono sentito investito
Da una missione
Particolare
Di affermare invece che da quel momento era nata la speranza
Del popolo siciliane
E vorrei che non fossero parole
La speranza deve essere la forza più grande
Di ognuno di noi
La prima
Di introdurmi sul tema di questa tavola rotonda mi si permetta
Coerente al mio carattere pièce molto
Spontaneo e puntuale
E nelle problematiche
Perché giustamente diceva l'avvocato costa che ci stanno a fare a parlare sempre di mafia se poi non usiamo i rimedi più opportuni
Se la coscienza di tutti non viene proprio risvegliata ha un senso di responsabilità personale di tutti
Come vescovo a questa comunità di Scillato
Io mi permetto domandare prima ancora di cominciare a parlare ripeto da vescovo
Dove sono gli abitanti di Scillato
Che hanno pubblico ha avuto il merito di promuovere attraverso i loro amministratori
Questa meravigliosa iniziativa lodevole iniziativa
Che ci dovrebbe ripetere in tutti i luoghi in tutti i Paesi in tutte le piazze
Mi permetto di dire a questo i miei cari diocesani di ieri per me restano sempre nel cuore anche oggi
Che se oggi e qui avesse un esposto l'immagine della Madonna
Tutti sarebbero avvenuti
Ma io la devo a dire a quel termine cari amici a queste mie care ai cristiani
Che l'argomento di questa sera è altrettanto importante
Dalla Madonna che avrebbe esposto qui in piazza
Questa è il ventitré lei va in gergo
Significa coerenza di fede quella vita
Testimonianza
Ma quando noi dissentiamo queste riunioni per di più fatti in piazza
Significa tradire la fede
Perché noi cristiani in questa grave problematica abbiamo delle grosse responsabilità
E non ce lo possiamo nascondere
E dobbiamo sapere da confessare ante tutto davanti a Dio per trovare misericordia
Prima ancora che davanti alla giustizia umana
E adesso mi permetto
Però devo curarmi
Non lasciarmi prendere la mano
Di dire rileggendo
Cresce brevi appunti
Che non ci può essere
Come principio generale lotta alla mafia
Senza educazione alla legalità infatti nel titolo di questa tavola rotonda così si dice
Educazione alla legalità lotta alla mafia
Come non si può
Non ci può essere cultura della legalità
Senza
I fondamentali valori morali
è una organica cultura di vita
Altrimenti rischiamo veramente affari chiacchiere in pubblica piazza
La cultura della legalità
Sono pienamente concorde con l'avvocato il costo la cultura della legalità e il sinonimo di memoria
Nel ricordare
Non ricordare
Ciò che è avvenuto
Il sangue che ha macchiato le nostre terre
Il sangue
Che è stato versato in tante nostre famiglie
Non ricordare perdere la memoria di tutto questo
Di questo passato doloroso e triste affievolisce
La lotta allarmanti
E così qualche volte ci è sembrato di contrattare
In questi ultimi tempi
Il ricordare
Impegna fino al sangue
Per evitare il peggio
è stato detto
Dai vescovi italiani nel lontano mille novecentottantuno ottantuno
Nel documento dimenticato
La Chiesa e le prospettive del Paese
Che appunto il paese
Non crescerà
Se non insieme
E allora ci sono delle delle condizioni e dei requisiti per potere
Insieme appunto mobilitare le coscienze
Bisogna anzitutto mi si permetta
Dire
Ritrovare e il senso autentico dello Stato
Mi sembra che l'abbiamo perduto tutti
Il senso dello Stato
Il senso autentico dello Stato
E poi questa crescita morale civile economica politica
Devono essere chiamati in causa
Le grandi agenzie della cultura e della comunicazione
La scuola
I centri e le organizzazioni sociali la stampa Marra addio la televisione eletti e altro i cinema
E insieme
Concordare delle voci
Per potere veramente
Ridare Vita
Sviluppo progresso a questo nostro Paese
Il Paese ha il dovere
Come altresì sente il bisogno di partecipare
Non può dare deleghe in bianco a nessuno
è necessaria una presa di coscienza e di responsabilità da parte di tutti ecco perché poco fa fatto quel richiamo che niente
Di mi spieghi tutto non è che l'ho fatto con grande precede ma era per dire la coerenza dei cristiani
è necessaria una coscienza
Di responsabilità da parte di tutti un ritornare ai più nobili nei valori sociali e culturali e morali
Ma per realizzare tutto questo dobbiamo pur dire
Che abbiamo bisogno
Di una classe dirigente e politica trasparente
Davanti a loro
Sento tutta la responsabilità di quello che di quel che sto per dire
La mafia
è divenuta potente
Quando
Sì
Collusa alla politica con la mafia
Si potrebbe pensare che la mafia si sia servita dalla politica
Forse in un secondo tempo
Ma prima la politica
O meglio degli uomini
Di dalla politica
Combattere sì
Alcuni uomini
Di chiese
Sì sono servite dalla macchina
Se non ci fosse stato questo connubio
Penso che non ci fosse ancora
La politica la mafia sicuramente
La vinceremmo più facilmente
Il paese
La nostra gente soprattutto di Sicilia chiede di logorare
Un lavoro che Dio un minimo di sicurezza
Un lavoro che superi gli squilibri tra il nord e il sud
Nel dare lavoro
Nel creare il lavoro
Al di là di quelle formate esistenziale che ci mortificano i ci umiliano davanti a tutto il nostro Paese
è quindi
Nel lavoro dato perché danno alla nostra terra ripeto ancora una volta il lavoro negato
Nel lavoro cioè aziende creato ed alto crisi devono cercare le soluzioni ed eccessive contro la mamma
Ma non solo
Bisogna fare il lavoro per le prospettive economiche
Ma e soprattutto per la qualità di una esistenza umana
Se Dio il lavoro
E se non ci saranno le mani
La manovalanza
Allarmanti
Ne dia lavoro
Per ridare il giovedì una speranza nel futuro
Sì ed io lavoro
Per ridare ai nostri giovani sbandati il senso della dignità della propria persona
Grazie
Adesso visto che il professore Silvestri
Perda
Darei la parola al dottor Giovanni Puglisi presidente della sezione Gip del Tribunale di Palermo
Dopo le parole di monsignor Mazzola
Io che sono un credente
E che
Cerco di vivere quello che monsignor Mazzola ha detto
E ha indicato come vita
Veramente non avrei nulla da aggiungere
Non ho nulla da aggiungere perché lui ha detto tutto
Anche se
Ha concluso con un assist con una tradizione di speranza futura che io non ho
Io lo dico proprio con estrema estrema sincerità nono Speranza
Mi
Vittorie su quello che si chiama mafia o criminalità organizzata
Non ho speranza perché se abbiamo memorie del passato
Non possiamo per renderci conto che la criminalità organizzata un cosa talmente insita nel genere umano
Che non ci può essere speranza debellarlo in futuro
La criminalità organizzata è un qualcosa che si evolve
Si evolve direi col pensiero umano
Si evolve con l'evolversi della civiltà si evolve con l'evolversi della cultura
Si evolve convergono su rinnovarono versi delle tecnologie
Muovere combatterla cioè quelle del distruggerla bollire la e semplicemente fare l'arrivo una rincorsa
Rincorrere qualcosa che va certamente più veloce
Di chi dover rincorrere e allora
Ritengo di potere concludere
Questo mio brevissimo intervento
Ritengo di poter concludere con una
Esortazione e cioè queste
O di uno una considerazione pongono esortazione
La lotta e cioè la legalità
L'educazione alla legalità e la legalità è un fatto individuale esso prima che collettivo
E un
Attenta è un attento esercizio minuto per minuto
Della onesta
E del rispetto delle leggi
Ciascuno di noi
Certamente non può che
Fare un esame di coscienza
E ciascuno di noi non può che rimproverarsi
Del anche delle piccole illegalità
Che assonnate più uno all'altro
Fanno una acquiescenza alla legalità più grandi
Non si può rimproverare
La grossa illegalità per esempio degli amministratori
Pubblici
Quando ciascuno di noi
Per
Una balena le cose più banali per chiedere un certificato
Chiede la raccomandazione
Per raggiungere per una scorciatoia
Ottenere quel certificato anziché in cinque giorni in tre giorni
è un esempio banale
Ma è un esempio che lascio alla vostra riflessione
Non si deve parlare di cose grandi
Per cercare la legalità
Si deve cercare si deve pensare alle cose che ciascuno di noi
Agli atteggiamenti che ciascuno di noi prende nella nostra nella vita quotidiana
Ogni minuto della propria vita
Indicazione dal dottor Giovanni Curnis
Con e l'onorevole Giovanni Perrotta
La parola al dottor Francesco Messineo procuratore della Repubblica di Termini Imerese
Grazie
Innanzitutto desidero ringraziare in modo sincero e sentito e non meramente formale
L'amministrazione comunale di Scillato per avermi invitato oggi partecipare a questa manifestazione
Mi ritengo onorato di essere stato chiamato insieme con voi tutti
A ricordare un magistrato come Cesare Terranova un magistrato intelligente e tenace che con le armi della volontà e della legge lottò contro la mafia in un tempo in cui
Non potrei dire che non vi fosse la volontà di contrastarla seriamente questo sarebbe un giudizio storico eccessivo e tutto sommato non vero
Ma probabilmente a molti livelli non vi era ancora la piena ed intera consapevolezza della grande pericolosità del fenomeno mafioso
Che invece Cesare Terranova con lungimiranza i mutui e per il quale si apprestò ad una lotta che gli sarebbe costata la vita
Io ho avuto ero
Giovanissimo magistrato appena entrato in magistratura il privilegio di conoscere Cesare Terranova
E per qualche aspetto marginale anche di collaborare con lui che era allora giudice istruttore del del tribunale di Palermo e vorrei portare qui un piccolo ricordo personale sede in quanto me lo consentite
Di qualcosa che anche l'onorevole Rizzo dovrebbe ricordare e cioè della collaborazione che si stabilì
Credo intorno al mille novecentosettantacinque o settantasei Cesare Terranova era faceva parte della commissione nazionale antimafia
Richieste ad un gruppo di magistrati di Palermo che erano particolarmente vicini a questi problemi
Vi preparate di uno studio ragionato su quelle che potevano essere di interventi normativi più adatti
Per combattere in modo più efficace la mafia
Ricordiamo che la legislazione di allora
Quasi non conteneva norme specifiche contro la mafia
Cioè la mafia veniva dal punto di vista normativo contrastata con le con i mezzi ordinari di qualsiasi altro fenomeno di devianza
Questo ristretto gruppo lavoro io credo permettetemi questa piccola punta di vanità credo anche in modo efficace e produsse un lungo documento
Che è stato allegato agli atti dell'Antimafia che si trova ancora allegato agli atti dell'Antimafia poi fu presentato e caldeggiato ovviamente dall'onorevole Terranova
Nel quale
Molti anni prima
Rispetto al tempo in cui queste riforme ebbero poi effettiva attuazione
Signor richiedeva una legislazione sui collaboratori di giustizia si richiedevano legislazione sulle misure di prevenzione economiche o patrimoniali
Cioè si avanzava tutta una serie di suggerimenti per una efficace lotta contro la mafia che purtroppo rimasero per lunghi anni non ascoltati questi provvedimenti rimasero non attuati non adottati per molti anni e che solo molti anni dopo e a seguito di eventi purtroppo tragici gravemente traumatici ho trovato i mutanti furono adottati ora la storia non si fa con i se ma certo c'è da chiedersi quale avrebbe potuto essere
La storia della lotta contro la mafia se queste misure fossero state anticipate fossero state adottate in un tempo in cui la mafia non aveva ancora assunto quella forza preponderante che dimostrò poi alcuni anni dopo
Ma sul punto vorrei chiudere
Che dirvi il fatto stesso che siamo qui riuniti oggi a parlare di illegalità
E significa intanto una cosa
Che avvertiamo tutti quanti una certa carenza di legalità nella nostra società organizzata perché se fosse una società completamente per passa in ogni sua parte di legalità
Non avremmo bisogno di stare qui a parlarne
Quindi io credo che non ci troviamo sotto questo profilo in una difficile situazione in una situazione delicata siamo un po'in mezzo al guado
Si è fatto molto sul piano della ricerca della legalità
Ma non ci siamo ancora manca ancora qualche cosa
Tutto inoltre non direi io tendo ad un certo ottimismo tendo a vedere il bicchiere mezzo pieno piuttosto che mezzo vuoto e dico che molto si è fatto ma molto rimane da fare
Però dobbiamo per prima cosa intenderci
Perché parlare di legalità in genere potrebbe essere fuorviante tutte le società organizzate hanno certo hanno sempre
Un certo tasso di illegalità un certo tasso di devianza un certo tasso di inosservanza della legge
Questo è certo preoccupante
Ma diciamo che non è questo il problema certo non potremo mai sperare di vivere in una società ideale in cui tutti spontaneamente osservano la legge in cui tutti spontaneamente si conformano a quelli che sono i dettami dell'ordinamento
Non è questo il nostro scopo
Da noi dobbiamo guardare le cose nella loro realtà e guardare i fenomeni nella loro
Effettiva
Come dire consistenza la vera illegalità della società siciliana e la mafia cerchiamo di viale di dare alle cose il loro nome vogliamo chiamarla mafie potevano farla Cosa Nostra vogliamo ad amarla
Più genericamente criminalità organizzata ma questa è la vera illegalità di cui dobbiamo preoccuparci
Questo è ciò contro cui dobbiamo lottare e ciò soprattutto
Per il cui dobbiamo organizzarci ad educare le giovani generazioni verso il progresso
Che dire che su questo punto si è fatto molto io credo che questo sia innegabile soprattutto sotto il profilo del contrasto dirò militare della mafia
La azione efficace degli anni passati ha spezzato o comunque ridotto moltissimo la virulenza specifica della mafia
Lo stesso avvocato Costa che credo non sia un modello di ottimismo
Ha riconosciuto che indubbiamente un certo numero di quelli che lui chiama tagliagole comunque di assassini sono in carcere dove è giusto che stia no ma questo significa che abbiamo vinto
E qui io debbo esprimere tutte le mie perplessità questo non lo so cioè non so se la vittoria
O comunque i grossi successi conseguiti sul piano strettamente militare contro la mafia corrispondono ad una reale vittoria
Se oggi possiamo dire che abbiamo vinto
Perché
Perché io ho la sensazione che
Non siamo ancora riusciti ad entrare
All'interno della mente e dei cittadini
Cioè ho la sensazione che se c'è il rapporto siamo al cittadino medio al cittadino comune
Noi troviamo ancora
Dei fenomeni di non piena adesione a questa azione dello Stato non sono cioè del tutto sicuro che il cittadino comune sia perfettamente allineato
A quella che la a quelle che sono le sinergie spessa dallo Stato per combattere la mafia
Sarò ancora più chiaro perché non tema molto diressero oscuro in questo campo credo che ci voglia chiarezza
Io sono convinto che la maggior parte dei siciliani onesti anzitutto i siciliani onesti che poi sono la stragrande maggioranza dei miei concittadini riprovano i delitti della mafia cioè trovano orrore per i delitti dalla mafia come è giusto che sia
Di fronte all'idea di quelli che a squali hanno i cadaveri nell'acido o che strangola noi ragazzini
Io sono convinto che il siciliano onesto
Questo non lo accetta
Lo stesso Siciliano onesto però non sono del tutto sicuro che sia perfettamente consapevole del fatto che la mafia e un male Inzaghi
Non d'oltre che per quello che fa per la sua stessa esistenza cioè io credo che non in tutti sia presente questa coscienza
Del fatto che si deve votare la mafia per il solo fatto che esiste che se anche la mafia non commettesse nessun delitto
Ciò nondimeno dovrebbe essere lo stesso estirpata ora io vorrei avere la come dire la certezza che tutti sono stati in sintonia con questo tipo di discorso non ce l'ho questa certezza e questo è per me profondamente inquietante
Perché e io credo che
Mancando questo
Non appena la repressione non appena l'azione militare dello Stato
Calerà minimamente di tono così farà meno intensa o meno efficace non ce lo ritroveremo col fenomeno che abbiamo cercato di combattere di nuovo riproposto
Purtroppo alcuni segni cominciano già ad emergere
Perché dobbiamo ricordare tutti quanti e sono cose che leggiamo sui giornali quindi non c'è bisogno di
Fare
Che in poco meno di un anno dopo una lunga stasi dopo un lungo periodo in cui non vi erano stati più reati di mafia omicidi di mafia abbia avuto ben tre gravi omicidi di mafia
Dell'ultimo abbia avuto notizia di un recente nel territorio di Cefalù
Dove nel mare così apprezzato dai turisti sia visto emergere un cadavere come sapete
Che cosa significa questo significa che il nucleo duro della mafia
Non è stato ancora debellato
E perché non è stato debellato perché io credo che non ci sia ancora della società siciliana quella violenta azione di rigetto del fenomeno mafioso come tale
Che alcuni avvenimenti
In dall'anno mille novecentonovantadue successivi
Quando vi fu una vigorosa reazione di fronte ad omicidi che erano veramente alcuni provati dall'animo dei siciliani
Facevano sperare purtroppo a quel promettente inizio non hanno fatto seguito delle come dire delle azioni concrete non ha fatto seguito un salto di qualità
Nel sentire comune della gente finché noi non avremo conquistato gli animi della gente
Io credo che la lotta contro la mafia dovrà proseguire
Con quelli risultati che potremmo raggiungere ma sarà sempre una lotta è sempre più difficile comunque non potremo mai abbassare le armi
Peraltro questo discorso di abbassare le armi nessuno ha mai detto che si debbano che si possano abbassare le armi questo non l'ha detto nessuno il contrasto con la mafia deve continuare
E anzi semmai dobbiamo cercare di affinare le nostre armi ancora meglio non l'ha mai detto nessuno che la lotta contro la mafia è finita ma qual è finita gli avvenimenti di questi giorni dimostrano assolutamente il contrario
Il problema è semmai
Che una società civile nel suo complesso non può rimanere indefinitamente per anni e per decenni in stato di tensione
Quindi che si abbia un calo di tensione io posso trovarlo anche fisiologico non è preoccupante questo
Sarebbe preoccupante se questo calo di tensione si comunicasse alla struttura dello Stato ma questo non è assolutamente certo dire che la lotta deve continuare non significa deve continuare esattamente come è stato fino ad ora io sono perfettamente d'accordo con l'avvocato Costa non nelle sue critiche che mi sembra un po'eccessive a tutto il sistema ma certamente nel fatto che qualche cosa da cambiare ci sarà pure dobbiamo imparare dai nostri errori del passato ed evitare di ripeterli del futuro per esempio
Il sistema dei pentiti io credo che abbia una sua
Profonda efficacia ricordiamoci qual era la situazione prima dei pentiti era un muro ora questo muro è caduto
Però l'otto e doveroso chiedersi se in termini di rapporti costi-benefici il sistema dei pentiti sia stato così
Come dire pagante per noi oppure se si sarebbe potuto trovare un diverso livello di scambio il rapporto di costi benefici questo è legittimo
Una nuova un modo ripensamento di tutta intera la legislazione e per carità
Aggiungo che la nostra legislazione anche farraginosa
Io
L'altra volta ho calcolato che abbiamo solo in materia di misure di prevenzione economica qualcosa come diciotto provvedimenti legislativi che incidono sul problema
Diciotto leggi che si occupano solo del problema delle misure di prevenzione dico una uno sfoltimento di queste leggi una semplificazione
è una legislazione per testi unici Sire ben vengano ma questo non tocca la come dire la efficacia fondamentale delle scelte che sono state fatte
Che io ritengo sono nel loro complesso valide si dice anche che vi sono delle norme inapplicate è verissimo
Ben venga l'applicazione di queste norme ma è importante intanto che le norme vi siano perché quando le norme non c'erano noi ci trovavamo a lottare contro la mafia
Senza mezzi assolutamente senza mezzi legislativi questo non è oggi insomma io non vorrei tediare oltremodo l'uditorio perché che poi difficile sintetizzare in poche battute
Concetti piuttosto complessi
Io credo che la lotta contro la mafia è una costante del nostro tempo alla nostra generazione purtroppo è toccato questo impegno che noi porteremo avanti senza lasciarci mai deflette nero
Diciamo i
Trarre per altre vie che poi questa lotta porti in tempi più o meno brevi ad una definitiva vittoria io non lo so onestamente non non saprei dare affidamenti a nessuno
Ma io penso che in ogni caso la volta in sesta essa è un momento di aggregazione della società civile e che valga la pena farla indipendentemente dal suo esito finale grazie
Ecco noi l'onorevole Domenico già non aprono il maresciallo Magliocca
In rappresentanza della caserma della Guardia di Finanza dice fanno il rappresentante del corpo forestale
La parola al professore Silvestre rettore dell'università degli studi di Palermo
Grazie io chiedo scusa il tanto per essere arrivato in ritardo purtroppo una seduta di senato accademico
Che era previsto finisse alle quattro si è protratta più a lungo di quanto prevedesse quindi chiedo scusa per questo ritardo e quindi per non avere potuto seguire
Le fasi precedenti di questo dibattito non cerimonia di Cornello orazione discesa del rinnovo Lenin Mancuso io porto la testimonianza dell'Università di Palermo che ha avuto il suo caduto traduttori nella lotta contro la mafia c'è caduto sul campo del dovere è stato il il collega Paolo giaccone professore turnista di Palermo che in una
Non in una circostanza se mi piace sottolineare perché fa parte proprio in un discorso che ci coinvolge tutti circuito tutti come operatore ci conduce tutti come professionisti
E si trovò coinvolto soltanto in una richiesta di un certificato falso nulla di più facile che togliersi di mezzo il pensiero riempire un certificato stare una firma togliersi questi settori di mezzo e continuare indisturbati la propria attività ecco Paolo giaccone ci ha lasciato in questo messaggio di importanza cruciale per quanto riguarda tutti gli operatori e in particolare chi nell'ambito del professionismo
Si interfaccia costantemente con la società il
L'essere costantemente chiamati alla valutazione di che cosa comporta fini diversi vuol dire no d'essere capaci di dire no nel momento in cui anche la richiesta viene da un ambito
Che può sembrare inoffensivo ma che in realtà può nascondere chissà quali implicazioni essere capaci di Renault quando si riconoscono come fu il caso di giaccone le implicazioni drammatiche che un rifiuto poteva avere ecco
Io credo che
Il problema dalla lotta alla pace al di là degli aspetti vorrei dire militari degli aspetti di guerra degli aspetti della gli apparati che devono essere in grado di tutti quanti
Ci auguriamo che continua a esserlo degli apparati che si mobilitano e fronteggiano
Militarmente penalmente il fenomeno mafioso io credo che il problema della nostra società sia quello della scelta quotidiana cioè dell'essere in grado giorno per giorno
Il restare fedeli ad un concetto di società sana che dovrebbe essere introiettato deve essere vissuto da ciascuno come il momento della scelta istante per istante la scelta per la legalità di fronte all'infinito ventaglio di scelte più o meno formalmente accettabile corrette che si possono fare
Può scegliere può comportare dei rischi il messaggio che la mafia mando all'università di Palermo ma tutti professionisti
Terribile state attenti state attenti perché nel momento in cui sbagliata al momento in cui non assecondate rischiate la vita ma il sacrificio di giaccone ha mandato alla mafia un altro messaggio state attenti voi perché in realtà
Continueranno ad esserci soggetti che sono capaci di dire no che sono capaci di fare il loro dovere che sono capaci di restare fedeli a un concetto sanno di società
Ecco
Io porto questo questa riflessione non so quanto sia stata già sviluppata in precedenza ma certamente io
Da laico diciamo non professionista per la lotta alla mafia perché io sono un insegnante per ora faccio il rettore pro tempore ma il mio mio lavoro quello che mi onoro di essere essere un insegnante ecco io come soggetto che non deve giorno per giorno contrastare né diciamo nell'aula di un tribunale né e come come forza dell'ordine questa questa minaccia alla nostra società certamente non del questo sfuggo al problema della lotta alla mafia come non sfugge ognuno di noi nel momento in cui chiamato
A dare una risposta
Non si pone il problema non si pone il problema del perché dice del perché fa una scelta e non un'altra ecco questo questo concetto il concetto cardine del del nostro modo di essere insegnante il nostro modo
Di presentarci alla società
Come ma se parliamo in termini di guerra come talvolta come è stata spesso ci abbiamo abbiamo avuto Degli Agosti terribili dei mesi di agosto
Infatti in cui si sono succedute una dopo l'altra stragi e distruzioni devastazioni materiali e morali della nostra società
Noi
Come ci presentiamo ci presentiamo come la sussistenza di un esercito come le retrovie come quelli che forniscono la materia prima quelli che forniscono il cibo che forniscono le le munizioni
Le nostre munizioni sono i nostri giovani sono i giovani che noi forniamo alla società perché la società possa utilizzarli al meglio nell'ambito di un rigoroso rispetto della legalità ecco
Noi svolgiamo questo ruolo umile ma e un ruolo che chi vedo tanti militari qui molti sicuramente avranno fatto il servizio militare tutti sappiamo lo so anch'io che ho fatto il servizio militare che un esercito
Non potrà mai combattere una guerra se non alle spalle una sussistenza una retroguardia organizzato una retroguardia capace di fornire costantemente soggetti che prendano il posto dei caduti se necessario ma sicuramente che forniscano
Quell'humus quell'insieme di conoscenze di competenza e di capacità di voglia di rispondere
Che fa poi un società sana nei confronti di una criminalità organizzata e questo è il il punto chiave cioè la
La nostra risposta deve essere una risposta di ferma adesione alla legalità come punto di riferimento
Ovvio
Senza senza esitazioni da nessuna risposta di chi è e capace di leggere di considerare ciò che lo circonda con l'occhio critico con l'occhio vigile che dice attenzione perché tu professionista tu architetto tu ingegnere provocato po'economista tu tu soggetto un medico come nel caso di giaccone tu sarai sempre lì pronto a devi essere sempre pronto rispondere annegare nel momento in cui
Il la tentazione del coinvolgimento arriverà fino alla porta della del tuo studio
L'università
Naturalmente
Accanto a questo come dire concetto di legalità che dovrebbe esprimere in ogni sua azione e questo è un punto tutt'altro che facile stiamo attenti non è una cosa così ovvio si dice si fa perché la scelta della legalità significa giorno per giorno scegliere una delibera piuttosto che un'altra indirizzarsi buona parte piuttosto che un'altra cioè una scelta che va fatta con consapevolezza e con attenzione
L'università ha due modi poi per interagire con la società e dare diciamo una una come dire adesione formale alla lotta contro la mafia un'adesione sostanziale alla lotta contro la malattia rispettare al suo interno del regole a anche la possibilità di studiare il fenomeno mafioso e questo lo dico con grande piacere con grande soddisfazione perché il nostro ateneo al suo interno scuole
Di criminalità di studi sulla criminalità che sono in grado studiano lavorano esaminando in collaborazione con la anche con il le forze dell'ordine anche con i magistrati anche con le grandi organizzazioni di studio della criminalità
Hanno una attenzione particolare al fenomeno mafioso come grande fenomeno grande fenomeno che coinvolge le società
Ma l'arte le nostre società contemperare che continuano a essere io sono d'accordo tutt'altro che sale stanno non malissimo forse non sono in pericolo di vita ma certamente benissimo non stanno e lo dimostrano anche gli episodi che sentivo ricordare e che tutti quanti conosciamo ecco
Il
Il
La vede questo gruppo di colleghi che studiano il fenomeno mafioso che lo studiano ad altissimo livello ci consentirà anche adesso avremo questo grande convegno delle Nazioni Unite sulla criminalità sul crimine organizzato
Nella nostra città Palermo e e ci consentirà di pubblicare un un fascicolo speciale di nuovo effemeridi dedicato alla criminalità organizzata che verrà diffuso fra i partecipanti a questo
Questo incontro prima del fare sentire la voce dell'ateneo sul piano dello studio sul piano da ricerca sul piano dell'elaborazione sul piano della come dire proposta che si affianca a tutte quelle che vengono dalle istituzioni
La
Come dire la individuazione di percorsi che possono meglio difendere una società come la nostra concludo intanto complimentandomi con gli organizzatori di questa di questo incontro perché ricordare importante
E importante chiedersi perché si fanno queste manifestazioni importante chiedersi motivi per cui si sta seduti e si ricorda ed è
Proprio il pare il punto della situazione chiederci tutti quanti ognuno per sé
A che punto è nella sua lettura del fenomeno mafioso chiederci ognuno di noi per i fatti nostri chiederci che cosa facciamo di attivo nella società in cui viviamo per potere rispondere attivamente contro questa grave malattia verranno società
Io concludo ringraziandovi per la vostra attenzione grazie
Noi ringraziamo il professor De Silvestri e prova la parola all'onorevole Giuseppe Lumia presidente della Commissione nazionale antimafia
Io ringrazio anch'io il comune
Perché questo è un'occasione preziosa
Di riflessione per fare memoria e anche per provare a confrontarci sugli elementi di progettualità
Che tutti dobbiamo vivere su cui molti di noi hanno delle ben precise responsabilità
Memoria e Progetto solo ventun'anni
Pensate appunto l'arco di una vita
Oggi abbiamo dei giovani che hanno ventuno anni a partire da quella data
è sicuramente avvertiamo tutti l'esigenza di fare verifica ma seria verifica del cammino fatto
Forse il nostro Paese
Forse oggi la comunità internazionale per citare appunto il la prossima iniziativa che per la prima volta a vedere all'ONU la comunità mondiale interrogarsi in modo sistematico sulla criminalità organizzata
Forse il nostro Paese forse la comunità internazionale hanno bisogno di una vera e propria fase costituente della lotta alla mafia
Una fase in cui fare sistema
In cui vedere bene le cose preziose che si sono fatte in questi anni
In cui anche capire bene gli errori fatti in questi anni
Ci vuole questa fase costituente la condivido
Naturalmente uso questo termine non in senso strettamente tecnico ma dobbiamo vedermi dietro anche gli aspetti culturali sociali
E necessario mettere su passione e partecipazione scavare capire coinvolgere allargare il cerchio del coinvolgimento nella lotta alla mafia
La fase costituente non mi ricordo ragazzo partecipando a tantissime iniziative sociali culturali al liceo scientifico a Termini Imerese non periodo ricchissimo agli anni Settanta di impegno di partecipazione dirotta la madre se ne parlava pochissimo
Poco e niente
Gli anni ottanta sono stati gli anni in cui nelle scuole
Si è scoperta
La questione mafia
E l'interrogativo era ma è vero che esiste la mafia
L'interrogativo le domande che si rivolgevano a quegli straordinari interlocutori di allora che capirono che bisognava entrato in la scuola dialogare collo le ragazze con i ragazzi vertevano intorno a questo tipo di stupore ma è vero che così potente
Negli anni Novanta qualcosa è cambiato
Oggi sino ai nostri giorni gli interrogativi basta andare ancora nelle scuole ha fatto stamattina
Proprio stamattina controllo centinaia e centinaia di ragazzi le tante domande che mi venivano fatte vertevano tutte sul come combatterla
Capite che c'è un passaggio culturale nelle nostre generazioni l'assenza
Dell'attenzione al tema Mafia anche in un periodo in cui l'impegno sociale e culturale la coscienza critica nessun nostro sistema formativo elevato
La scoperta del tema della mafia l'interrogativo sul come combattere la pensione ci troviamo come la pensione ragazzi in questa fase ragazze sono in gamba hanno colto la questione vera l'essenza vera quali sono le vie migliori per combattere la mafia allora io avverto innanzitutto
Ecco una preoccupazione ecco perché citavo la necessità di una fase costituente e caricavo con questi termini fase costituente un'attenzione un momento di memorie di progetto
Perché innanzitutto abbiamo bisogno
Di sconfiggere l'idea che ci può essere una mafia compatibile
Una mafia incompatibile quando fa le stragi
Una mafia incompatibile quando esagera
C'è una mafia compatibile quando organizza il racket e l'usura
C'è una mafia compatibile quando organizza il controllo degli appalti c'è una mafia compatibile quando distorce
Il la raccolta del consenso democratico nei momenti elettorali
C'è una mafia compatibile quando organizza il mercato della droga c'è una mafia compatibile quando tenta di deviare le risorse pubbliche c'è una mafia compatibile potremmo puntini puntini ognuno di voi allungare questa lista
Ecco per noi e importante comunicare con i fatti con la vita ognuno per le proprie responsabilità
Che non esistono lascia compatibile e che questa mafia questa Cosa Nostra
E un pericolo per la nostra democrazia
Dobbiamo a collocarla lì
Dobbiamo mettercela di fronte
Al giusto livello
Ecco perché è importante richiami che sono stati fatti con si tratta acqua di parlare di illegalità che tutti i Paesi che tutte le società hanno
Questo tipo di illegalità
Attacca corrode distrugge la nostra democrazia se non la combattiamo
Non ci troveremo di fronte semplicemente a d'un eccesso di violenza un eccesso di criminalità ci dove troveremo di fronte
Senza democrazia
Ci sveglia remora mattina e ci troveremmo privi della cosa più importante per una società moderna
Ecco perché e decisivo cogliere in questa fase in questo momento
In cui la mafia si riorganizza continua a fare gli omicidi perché gli omicidi e le ha pure far sempre fatti ma anche in un'ottica non più bipolare cioè di sfida lo Stato e la società ma un'ottica invece di compromissione di consociazione con pezzi della società e delle istituzioni in questa fase storica dobbiamo dire che non ci può essere la mafia compatibili
E in questo momento storico dobbiamo trovare le energie le intelligenze le progettualità adeguate a capire che questa cosa nostra e pericolosissima perché si pone in continuità con storica
Con la tradizione di sempre in forme nuove con linguaggi nuovi con strategie nuove in continuità con quella che storicamente è stata la mafia cioè impedimento alla crescita della legalità dello sviluppo è della nostra democrazia
E penso ancora che questa fase chiamiamola così costituente
Debba avere anche l'umiltà di non arrovellarsi intorno a una via messianica
Nella lotta alla mafia non esiste un'unica via e per di più quella via non può essere tanto meno messianica
Tutte le vie debbono essere utilizzati e mi riferisco a quella repressivo giudiziaria
Di cui io che provengo da una cultura più sociale del mondo del volontariato non esprimo più un però
Un ma è una via importante
Naturalmente non può essere una via messianica risolutiva
è necessaria anche una via economica quanta strada ancora dobbiamo fare su questo versante
è necessario una via culturale sociale
E necessario una via politica
Indìco queste almeno queste vie altre se ne potrebbero aggiungere ma queste vie debbono imparare ad integrarsi
A ritrovarsi insieme
Perché le caratteristiche strutturali di Cosa Nostra
E che appunto la capacità di saper interagire di organizzarsi lungo tutte queste vie ecco perché noi dobbiamo presentare un modello di sistema
Integrato capace di utilizzare tutte queste vie ed è chiaro che la via repressivo giudiziaria ha bisogno di una verifica
Si deve interrogare
Si deve interrogare
Io ho colto nei vari interventi diverse dimensioni accentuazioni critiche risposte positive raggiunte ma comunque è il tempo in cui il nostro Paese
Si deve interrogare su questo benedetto doppio binario
è il tempo in cui il nostro Paese
Se ha di fronte alla mafia che attacca strutturalmente la nostra democrazia deve avere il coraggio dir rispondere in modo positivo all'entrambi domande che ci sono magari nello stesso cittadino che la domanda di avere più garanzie e più lotta alla mafia e l'unico sistema
Che però adesso vedo che ha bisogno di una fase costituente per essere raffinato meditato organizzato bene strutturato bene
Sistema che ci mette nelle condizioni sul piano repressivo giudiziario di rispondere
In contemporanea positivamente alla domanda di più garanzie e di più lotta alla mafia il doppio binario
Facciamo l'esempio del gratuito patrocinio la cosa stupenda
Per mettere nelle condizioni chi non ha soldi di avere un servizio adeguato
Di avvocatura
Ma voi sapete che cosa nostra molte di Cosa Nostra quelli condannati già due tre ergastoli fanno riferimento a piene mani al gratuito patrocinio sono tantissimi che la beffa ci prendono in giro
Uccidiamo il gratuito patrocinio no dobbiamo differenziarci
La questione delle carceri
Le carceri sicuramente debbono avere un momento rieducativo trattamentale guai a noi se rinunciamo a questa funzione
Nello stesso tempo se questo momento li facciamo vivere a tutti nello stesso modo avremo un ritorno di chi sta dentro il sistema delle carceri ad esercitare una funzione di comando verso l'esterno
Ecco che il quarantuno bis si impone non come fatto parziale e temporaneo come adesso quasi dovrebbe imporre come una fase costante della risposta da parte dello Stato a questo esempio a questo tema potremmo continuare
La
Ah va giustamente ma lì ci vuole una fase costituente e questa fase costituente richiede un clima attento raffinato non strumentale appassionato forte per fare in modo che sul piano repressivo giudiziario evitiamo quelle oscillazioni sul tema dei collaboratori sul tema dei testimoni e gli esempi potrebbero continuare
E penso che questa fase debba puntare a questa sorta di riorganizzazione della legislazione in un testo unico delle normativa antimafia
Un testo unico delle normativa antimafia
Dove approfittare della necessità di fare un testo unico per liberarci delle norme ormai superate per arricchire la nostra del legislativo ore delle norme nuove e per fare in modo che tutti gli operatori abbiano di fronte nella giungla delle leggi ma un sistema organico di leggi chiare fatte bene immediatamente comprensibile percepibili
Così sul piano economico
Di questa via di questa lotta economica che dobbiamo fare e ho fatto poco
Io ho fatto poco aspetto militare è stato colpito bene o male ancora bisogna colpirlo lì non bisogna fare sottovalutazioni ritengo ritengo sbagliato fare delle sottovalutazioni ma la dimensione economica deve essere aggredita
Faccio un esempio
Sto chiedendo mi in questi pochi mesi da quando sono diventato presidente alla Commissione antimafia che ogni indiziato
La persona colpita dal reato di mafia debbono avere parallelamente la misura di prevenzione patrimoniale e l'indagine patrimoniale
Non è possibile
Che ci sia un'attenzione nei confronti di quella persona sulla sua sul suo grado di adesione all'organizzazione criminale sulla sua funzione gerarchica all'interno dell'organizzazione criminale
Sulla sua funzione di comando o semplicemente di subalternità o di killeraggio senza che parallelamente si vada a scalare
Il suo patrimonio
La sua funzione economica la propria ricchezza
E deve essere fatto un lavoro sistematico che richiede formazione che richiede tutta una serie di strumenti e sono ben lieto che in queste in questi giorni finalmente abbiamo l'anagrafe del conto dei depositi
Cioè abbiamo uno strumento per potere colpire sul piano dei depositi bancari
Fatto residuale forse fatto marginale ma comunque un elemento che ci mancava che richiedeva un anno e mezzo di indagine per poter capire appunto lo stato patrimoniale di un di un indagato di mafia
Come necessario
Fare in modo che le misure di prevenzione patrimoniale siano ben strutturate nelle questure e siano correlate anche alla legge mancia meno del novantatré anche questo fatto positivo finalmente la commissione è riuscito ad imporsi antimafia
Tra pochi giorni il ministro dell'interno del capo della polizia metteranno nelle condizioni di poter sapere in un territorio cosa avviene nel campo dei trasferimenti di proprietà
Perché oggi questori accumulano tutte queste notizie a quei comuni debbono necessariamente dare una risposta comune notai senza che prove vengono elaborati
Carte
Che diventano cartelle inutili devono invece diventare
Lettura intelligente informatizzata messe a servizio del Comitato per l'ordine e la sicurezza
Che insieme con le professionalità e che ha della Polizia dei Carabinieri e della Guardia di Finanza dei sindaci della magistratura scavare capire perché quel signor ore in un comune nel giro di poco tempo è in grado di aprire tre negozi tre supermercati quattro aziende quando sul piano fiscale dichiara quattro lire allora si scava
Si comincia a colpire quella parte
Di patrimonio
Il legale legale che organizza Cosa Nostra che viene riciclato sul territorio
Naturalmente abbiamo bisogno di un'altra dimensione legislativa che l'Europa deve dotarsi per colpire quella parte di riciclaggio che va a finire negli Stati paradisi fiscali nelle banche
Che si prestano a questo tipo di azione
Ecco perché sono importanti questi strumenti ecco perché sono importantissimi che tutte le misure di prevenzione patrimoniale il lavoro che si deve fare con la legge Mancino l'anagrafe del conto dei depositi tutto deve puntare alla confisca dei beni
Una grande attenzione a questa confisca dei beni
Una confisca dei beni che deve strutturare in ogni comune
Io in realtà del territorio iniziative sociali e produttive che tolgono i beni mafiosi che tolgono i beni a chi con la mafia
Ha fatto confusione accordi relazioni per essere restituite in forme di attività sociale e produttiva
Ai cittadini l'esempio del liceo agrario di Corleone che sta in una palazzina confiscata Reina debbono diventare esempi a centinaia migliaia nel nostro Paese
è possibile farlo
Oggi da poche settimane abbiamo anche qui una percezione reale di quello che abbiamo sequestrato di quello che abbiamo confiscato e di quello che dobbiamo destinare alla l'utilizzo sociale di questi beni
Non sapevamo fino a pochi mesi cosa c'era in questo campo abbiamo condizioni orribili
Appartamenti ancora in mare mafiosi seppur formalmente gestiti da amministratori giudiziario
Avevamo condizioni inenarrabili
Contesti ville terreni soldi ancora non chiaramente definiti
Non venne
Utilizzati addirittura abbia avevamo tribunali che non comunica con i decreti dove si portava a conoscenza le altro Torrita le prefetture
Il ministero delle Finanze
Che quel bene era stato confiscato definitivamente
Anche questo è un percorso che si sta sistemati Zandonà che deve anche prevedere delle leggi di cambiamento Perotti rizzare subita per le belle sequestrato e destinarlo almeno provvisoriamente a questo uso cito questo esempio per dire
Che la lotta economica deve procedere deve crescere
Deve aumentare il suo grado di attenzione e di mobilitazione così quella sociale e culturale
Il dodici ottobre faremo una grossa iniziativa col ministero della Pubblica istruzione con ministro De Mauro che sarebbe molto sensibile molto attento proveremo a rimettere in moto tutte le scuole d'Italia
Sapendo che le scuole italiane ancora oggi non hanno smontato i percorsi di educazione alla legalità
Vorremmo aggiungere una formazione anche specifica la lotta alle mafie ecco perché forniremo
Dei sussidi elaborati dalla commissione antimafia ecco perché in Commissione antimafia abbiamo creato una pattuglia qualificatissima di persone in grado di rispondere
E di comunicare di aiutare di supportare le nostre scuole tutte le scuole d'Italia che si vogliono impegnare in questa direzione sono più già duecento le scuole
Che la commissione parlamentare segue debbono diventare centinaia e centinaia ecco perché anche la dimensione sociale della cosiddetta disobbedienza civile
Perché bisogna andare a a comprare
In quel negozio
Che sappiamo di mafia
Perché ancora bisogna utilizzare Circuiti illegali
Di tutti i modelli commerciali che utilizzano lavati perché ancora bisogno utilizzare mercato della droga che organizza la mafia con bisogna anche da questo punto di vista educare alla disobbedienza civile
A un uso diverso del rapporto con i bene comunque e con i consumi ecco perché bisogna anche riflettere su quello che rischia di avvenire in Sicilia sul problema appunto dell'abusivismo edilizio mi riferisco a quello gestito dalle mafie
Infine la questione della politica che decisiva
Che non basta da sola ma decisiva quella che da forza struttura ragione monsignor Mazzola quando faceva riferimento a questo a questa dimensione
La dimensione politica
Che ha bisogno anche qui di un intervento molto serio molto forte insomma la classe dirigente come viene selezionata non va bene considerata adeguata combattere questa lasci
Cioè le classi dirigenti che sì ma adesso abbiamo selezionato hanno dato pochi risultati
Pochi bravi
Molti incapaci e diversi collusi
Questo sistema non funziona
Bisogna modificare il sistema di selezione della classe dirigente
Sì avere anche questa coraggio questa capacità e la politica si deve svegliare
Perché se la politica continua con questo passo la lotta alla mafia farà non farà quel salto di qualità e anzi
Quella cultura della del responsabilizzazione quella cultura della non partecipazione prenderanno il sopravvento e sono alimenti straordinari per la mafia
Perché la mafia si nutre anche di questo contesto poco democratico poco partecipato poco responsabile certo
A me piacerebbe moltissimo
E mi dispiace non aver nel tempo
Perché mancano pochi mesi alla chiusura dalla mia esperienza dal responsabile della commissione antimafia
Di aprire una seria riflessione una seria indagine della Commissione antimafia
Su quello che è avvenuto in quest'ultimo ciclo di anni qui in Sicilia
Nel nostro Mezzogiorno per fare riferimento ai cosiddetti mandanti esterni
Abbiamo scoperto capito moltissimo su quello che la mafia ha fatto direttamente
Il Paese ha bisogno il Paese ha bisogno di capire cos'è avvenuto nel rapporto con altri livelli direttamente con livello politico direttamente con il livello economico il Paese ha bisogno di capire
Ecco perché questa è la dimensione che ancora inevasa
Certo se classico presupposti se ci mettessimo tutto nelle condizioni di aprire una fase realmente costituente se tutti riuscissimo ad aprire un clima adeguato e serio
Vivere con intensità con progettualità una fase costituente che non deve distruggere l'Antimafia
Che non deve distruggere che non deve attaccare l'Antimafia perché deve provare a distruggere attaccare la mafia la mafia nel nostro Paese
Questo ci metterebbe anche nelle condizioni dividere quest'altra dimensione che avverto necessaria vitale decisiva perché tutti tutte quelle domande tutti quegli interrogativi che anche qui sono stati posti
Cosa stava dietro omicidio di Terranova
Ogni Mancuso cosa stava dietro l'omicidio costa potremmo Chinnici e via via potremmo continuare sino ai nostri giorni quegli interrogativi non possono arrivare per lungo senza una risposta
Senza una risposta al perché senza quella risposta la nostra democrazia non diventerà mai piena mai matura ma è responsabile ma è decisiva per le sorti del nostro sviluppo ecco perché dobbiamo prepararci a questo evento dobbiamo viverlo
Io mi auguro che questo momento che può apparire gli sfiduciati depressione che può apparire anche un momento difficile e incerto possa essere invece un momento di scavo di verifica e possa creare i presupposti per questa ulteriore fase ecco perché anche oggi mi è servito per maturare sempre più questa convinzione vi ringrazio di cuore
Un gentile omaggio saluto alla signora Terranova
Che da sempre ho visto con estremo simpatie piacere che anche in una fase della mia formazione mi è servita a conoscerla ed apprezzarla così anche a Carmine Mancuso qui presente
Con cui in anni passati abbiamo avuto anche un intenso rapporto un confronto spesso anche critico ma vitale intorno intorno ai temi della lotta alla mafia
Ecco nella nostra presenza qui e testimonianza che questa sfida non può essere dissoluta
Come una sfida già adesso Falcone diceva la mafia all'inizio è una fine a questo ci credo a questo per quanto mi riguarda dedicherò tutto me stesso
A un secondo giro veloce di interventi io prima di dare la parola all'avvocato Costa volevo porle sono due semplici domande al presidente della Commissione antimafia nazionale
Che sembrano banali e che però credo che possano rappresentare un'esigenza un bisogno
Presidente mi sono usa solo io devo andare a prendere l'aereo per andare a Roma quindi sì rispondo solo indietro secondo e poi l'autonomia e la rosa vorrebbero alle otto e mezza
Mi sa volevo solo porre come domanda per dire perché per esempio al torso di fare questo appalto in questo modo
Visto che passano mesi prima di espletare negare poi i ribassi sono minimi dello zero virgola tre del del zero virgola uno quindi ridicoli quasi perché non si procede per sorteggio stilando nello liste delle graduatorie di interesse chessò da organizzazioni preposte che esso la commissione regionale firmato il prefetto qualcuno che possa dare indicazione all'amministrazione e quindi per sorteggio perché hanno visto che questi sono dei bus ed è stato ricordato che ci sono dietro ad ogni appalto
Poi l'altra domanda era questa
Perché non si è inserito il cinquanta per cento dei lavori pubblici ai lavoratori locale perché da diciamo da qualche anno ormai non esistono più le graduatorie numeriche se se una amministrazione vuole avviare dei lavoratori presso l'ufficio dove di collocamento e impossibilitati quindi voglio dire non era questa la società che speravo vedere vent'anni fa io speravo che il cittadino dovesse avere alla vendita dei sono i cittadini lo nord-occidentale le capire di politici locali o di imprese che strumentalizzo nell'appunto premono
Offendono la dignità delle persone questo non è semplice domanda che volevo fare
Quindi adesso la parola prego prego per esclusive
Disco rispondo solo a questa sugli appalti alle altre risponderanno altri che sono qualificati forse anche più di me sulla questione gli appalti io mi accontenterei che la Regione Siciliana facesse subito
La stazione unica appaltante almeno una per provincia
Voi immaginate di se
Noi
Avessimo un solo organismo che eliminasse le tantissime stazioni appaltanti
Dove le gare d'appalto si potrebbero fare mettendo le mani di funzionari qualificati e preparati e dopo un pool di investigatori
Accompagnassero questo lavoro oggi per poter monitorare accompagnare una stazione unica appaltante avremmo bisogno per ogni stazione appaltante decine
Di funzionari bravi ed investigatori altrettanti bravi concentrandoli in almeno uno per provincia potremmo dare già una risposta straordinaria
E l'altro
Se si potenzi Arsiero e questo avverrà
Quello dipende dalla Regione Sicilia e non posso garantire qua abbiamo dei parlamentari regionali che possono rispondere mentre sulla osservatori che nelle prefetture si sono costituite che adesso verranno messe in Rete
E potremmo riscoprire il nomadismo delle imprese come si associano chi va in subappalto chi fornisce materiali
In modo tale che anche qui in tempo reale potremmo avere una geografia che oggi non abbiamo rimane il problema che avevamo una legge che consentiva ribassi mostruosi o la legge che oggi consente ribassi
Che non esistono
E che consentono margini di guadagno dove ci sono spazi Consolo per Cosa Nostra ma anche per altre corruzioni e performer rilevazione degli appalti
Quindi anche queste uno strumento ma qui ripeto rimando all'Assemblea regionale siciliana e le figure che su questo possono dare la risposta più qualificato
Grazie scusate prima non posso perdere vai
Veneziana un'autonomia
Apprezzo l'onorevole Lumia però era detto che bisognerebbe andare ad una fase costituente ciò significa che è quello che ho espresso prima che forse siamo al punto zero non è più sbagliato
Il le cosa che farò urla detto che stanno per fare o farà l'onorevole Morri via sono sì altamente utile è importante che l'appartamento del mafioso non resti nella sua disponibilità importante che un pezzo di terreno il dottor Reina
Aspettiamo la fase pre-elettorale
Il fastidio costruendo Presena fa sapevo gettate via con la Costituzione
Per rispondere alla domanda abbiamo voglia di fare domanda della presidente e ci sono due problemi non si può fare non si possono fare i sorteggi perché vi avrebbero Artico novantasette a Costituzione sul buon andamento quindi una legge quel giorno sarebbe incostituzionale
Perché la pubblica amministrazione per il principio del buon andamento di scegliere la migliore offerta nuova casa che potrebbe essere la peggiore il non si può fare la limitazione a l'ambiente del luogo però semplice ragione che vi avrebbe una direttiva comunitarie quindi ambedue le tue cose non si possono nel nostro ordinamento giuridico realizzarsi
Il la stazione unica appaltante darebbe vita tutta un'altra serie di problemi il fatto che per una precisa categoria di appalti sia un sia previsto un un ribasso mi in in molte volte gli appalti si fanno confuse basso dello zero virgola tre per cento è stata determinata dalla natura stessa di quel genere di servizio in cui margine sono molto molto modeste
Ecco il problema degli appalti non è queste prove parte è un altro è quello di garantire la par condicio di tutti concorrente farsi che la pubblica mi stazione possa scegliere senza condizionamento la migliore offerta quindi le soluzione sono molto diversa da queste oggi prospettata
Comunque il problema non è quello degli appalti
Il problema diciamo è più che è molto più complesso queste materie da parte soprattutto è stato determinato dal fatto che negli ultimi dieci anni ogni sei mesi circa si alza una testata di luminosa e fa una nuova modifica la legge su appalti facendo una confusione
è enorme ed alla conclusione della normativa sugli appalti sostanzialmente poi chi li deve gestire può fare tutto quello che vuole
Però basta vedere come sono complicati per esempio certi bandi ma sono fatti apposta per poterli applicare nei confronti dei nemici e interpretare nei confronti ad amici secondo un vecchio principio di Vito Ciancimino come cominciamo a dormire che se n'è andato e mi dispiace che se ne sia andato sede d'accordo è importante sequestrare riutilizzare l'appartamento della criminale arrestato di Totò Riina però se voi pensate che negli anni ottanta fondi internazionali dicevano che il fatturato del traffico di stupefacenti gestito la mafia in Sicilia aveva di sessanta mila miliardi l'anno
E quindi che c'era un utile accusarlo Comi bozze di sei mila miliardi il rendete conto che andare a cercare all'appartamento del sindaco di singolo tagliagole magari piccolo trafficante stupefacenti non serve a niente allora bisogna trovare altri strumenti
Che sono quella della ricerca dei famosi flussi finanziari e noi abbiamo già alcuni episodi processuali che ci fanno vedere che esiste un altro monto dove si riciclano i soldi e si riciclano in misura diversa
Già negli anni ottanta in un processo che riguardava spalano Rosario più cinquantaquattro si scoprì che c'era un grosso riciclatore a livello internazionale si chiamava Michele Sindona e non è che a me che stava riciclando qualche centinaio di milioni o qualche miliardi la si parlava dell'ordine di decine di centinaia e forse di migliaia di miliardi
Oggi abbiamo scoperto che i cugini di quegli stessi spatola di all'ora di anzi due stessi cugini controllano Wall Street e quelle società di Wall Street che sono state scoperte e storia di tre mesi fa di quattro mesi fa sono soltanto questo a detta degli investitori americani la punta dell'iceberg di un riciclaggio molto più grosso questo probabilmente non basta passa più la Sicilia perché in Sicilia
Non c'è non è più la base principale del traffico di stupefacenti ma come vedete sei le cifre vere sono queste se i flussi finanziari sono queste andare a cercare la casa e Totò frena o pezzi di terreno dei benna do provenzale è solo riduttivo ma fa un po'sorridere fa un buon vivere anche perché fare noi
E questo mi dispiace perché
Però anche parlando Ofcom persone tanto autorevoli Censis rischia essi cade in un equivoco
L'equivoca e di fare rimetteranno sto sto avviando una criminalità organizzata un'organizzazione criminale chiamata a Cosa Nostra e la mamma
A mio sommesso avviso la mafia una cosa è cosa nostra è una cosa ben diversa a mafia una struttura di intermediazione una sorta di doppi che sempre esistiti in Sicilia prima si chiamavano uomini rispetto una mafia che non è che se ha fatto mai politica è una madre che è stata sempre omogenea al potere che parlava la stessa lingua del potere che aveva la relazioni col potere il mafioso dei nostri paesi
E se mai come dicevamo all'inizio cerchiamo di avere memoria con la storia si può giustificare anche presente c'era il dopo
Donne che era un uomo di rispetta il quale l'amico del maresciallo dei carabinieri era Mario mica del parroco era amico del farmacista era amico del notaio era amico del sindaco
E faceva opere di bene e significativa per tutte lei l'intervista di Tano Badalamenti il quale si sedeva e intermediari qual era la differenza tra questo è un lobbista indolenza la differenza è questa che quando qualcuno scappavo o altra interrogazione a me non sentiva ragioni beh chiamava i Toto vena di turno lo faceva ammazzare cioè la differenza tra la mafia è una lobby anglosassone e il ricorso alla violenza tutto questo ci ha ricordato il procuratore Messineo chimiche scoperta di oggi io le posso dire che il ventinove aprile del mille
Novecentosessantanove cioè nella notte dei tempi un procuratore alla Repubblica sentito in Commissione Antimafia verbale sono pubblicati
Spiego che la mafia non si occupava più nelle miniere ne difende la mafia si occupava di pubblica amministrazione spiegò gli ingranaggi vinte mediazione alla pubblica amministrazione la mafia di gestione del consenso spiegò che l'unico se il sistema serio per combatterlo
Era la criminalizzazione degli arricchimenti e comunque fosse dato alla magistratura la possibilità di penetrare nei santuari economici finanziari
E sostanzialmente MAG Gio quello che poteva essere quattrocentosedici bis spiegando in Corte d'assise arriva uno che ha commesso un omicidio noi sappiamo che c'è qualche cosa di ieri Uncle quattrocentosedici non riusciamo a bloccarlo
Ci voleva qualcosa che fu fatto soltanto dopo la morte di Pio la Torre
Che quel magistrato anzi quei magistrati perché in quella Commissione c'era anche cioè sarete struttura nuova e anche a vite su cui aveva elaborato anche questo questa idea del quattrocentosedici bis c'è un sistema
Che riuscisse ad aggregare anche coloro che in effetti erano stati quelli che avevano deciso l'omicidio ma che non c'era nessun'altro nessun'altro collegamento
Allora diciamo se la mafia una cosa diverso dall'organizzazione criminale per quanto feroce possa essere noi dobbiamo provare anche dei sistemi diversi
Non ci basta noi combattere la criminalità organizzata per poi arrivare al risultato in cui siamo arrivati otto siamo arrivati a Totò Riina che fino all'altro ieri dicevamo essere il capo dei capi di tutte le mafie internazionali del mondo
Chi ha buona memoria si ricorderà che cos'era ha detto che camminava per Palermo seguito da quattro macchine blindate cariche di uomini che faceva viaggi in aereo privato nell'è lite in paradisi fiscali vari
Poi si è scoperto che sostanzialmente Totò Riina era questa la quello che era sempre stato un assassino trafficante di stupefacenti particolarmente feroce ma certo non generava affinanze
Io ricordo lo choc che ebbi con dove vidi per la prima volta Pippo Calò e mi dissero che era il tesoriere dalla mafia beh per Pippo Calò un'operazione back to back Spitz no non sa neppure che cosa sia come non lo so io Maccari non so se sa gestisse su conto corrente che potesse avere gestito un fatturato i sessanta mila miliardi l'anno mi sembrava
Se è una mente difficile allora vediamo di distinguere c'è un'organizzazione criminale foto particolarmente forte che si chiama Cosa Nostra
E io che cosa s'è successa faremo un piccolo salto sui pentiti è successo che noi per anni c'è stato accertato ammannito il famoso teorema Buscetta resiste una struttura Pilia piramidale
Estremamente gerarchizzati in cui c'è un capo un Sottocapo il tutto è rigorosissima mangio otto punto però abbiamo catturato il numero uno numero due numero tre numero quattro numero cinque di questa struttura
Il i quadri intermedi si sono quasi tutti i pentiti
E sono rimasti soltanto alcuni stralci allora la mafia finito è finita Cosa Nostra non c'è più nessuno ha avuto mai il coraggio di dire che non esiste più neppure l'organizzazione criminale perché sappiamo l'omicidio di ieri ce lo dimostra che esiste
Allora che cosa potrebbe essere successo
Potrebbe essere successo che esista una banda criminale che si chiamava Cosa Nostra era entrato in conflitto con un'altra banda per esempio quella di Santa Maria del Gesù
Seri Rillo Spatola Organ vino e compagnia bella
Che questa vecchia Bastia era molto forte Adele Ganci politici Anna Canzi finanziari economici c'erano gente di tutto rispetto da lui mai salvo Michele sintomo questa grossa questa grossa organizzazione criminale per un certo punto evitiamo era già di secondo livello perché genera un già in Foti più raffinati che frequentavano i colleghi contro i salotti bene di Palermo tiene in contrasto con una banda di Villani armati gara unica forza li ammazza la feroce e riesce in un primo momento vince dopodiché la mafia fa un'operazione
Cioè ripeto un'operazione storica quella del pentimento io ho trovato il primo pentito che si prende nella nel maggio del mille novecento che si chiamava guarda caso sino a cui dice il giornale L'Ora che ho rintracciato
Un'altra banda gli aveva ammazzato amici e parenti allora verrà deciso di pentirsi si consegna commentato Sangiorgi questore dell'epoca e li consegna quattrocento mafiosi criminali della banda avversa che lo ha massacrato
Cioè qual era uno dei sistemi storici della mafia per governare il territorio fermo restando che il Dolby dobbiamo arrivare ad un il livello di criminalità compatibile anche allora c'era questo termine accettabile
Io e Chiara Beria diceva spiegare che certi duchesse Porro bare che i due non si deve a Cuba è quando si deve a turbare
E allora la mafia prova organizzava pure questa sistema di mediazione di calmiere del mercato per cui si diceva questo gene i reati non si fanno qua a questo non si ruba
Circola sono ammissibili dieci furti sono ammissibili dieci sbarca di sigarette però uno lo dovete beccare perché c'è il capitano il quale ha bisogno di essere promosso quindi dovrebbe cambiare qualche se ne deve andare
Il maresciallo il quale vuole essere promosso dischi o che fanno l'età arresta il piccolo ladruncolo
Nei momenti difficili e quando non era strettamente necessario uccidere chi trasgredito allo si consegna
Maresciallo dei carabinieri erano passeggiavano notoriamente con i mafiosi con gli uomini rispetto del loro Paese ed era normale dell'accettato perché erano considerati un elemento di stabilità un elemento di conservazione
Perché le mento di conservazione perché la mafia non è stata mai all'opposizione non lo può essere istituzionalmente cioè per principio
La mafia era monarchico quando c'è la monarchia poi arrivo al fascismo e diventò fascista perché faceva fece la stessa operazione che abbiamo fatto noi con Max a potato il rami secchi ha lasciato nel suo tour
Tanto lo lascio integre nel momento in cui il fascismo crollava c'era in Sicilia un uomo tanto potente da poterle trattare con lo Stato
Estero nemico vincitore teneri Canesi mica si rivolgono abbia i partigiani intervenire etici si rivolgono a don Calogero Vizzini attraverso un altro un altro bandito che sia o alla chirurgia
E malgrado tutte quelle che possono essere le favole su questo incontro il dato obiettivo che tutti i capimafia vengono nominati i sindaci del loro Paese capimafia acclarate
Ciò significa che la mafia non era stata toccata era stato toccato soltanto il livello chiamiamolo militare dell'organizzazione
Ma la mafia voi sapete benissimo subito dopo la guerra prima diventa separatista c'è tutto l'episodio fatto la storia di Giuliani
Su cui ancora oggi non sappiamo la verità come è finita perché Giuliano che poi potenzialmente un pentito come Pisciotta vengono ammazzati
Ma dopo ho fallito fallita la speranza della separazione di diventare allora che era la cinquantesima quando andai sia Stella quanto tesi Mastella della bandiera americana
Diventa prima liberale poi democratica cristiana e io ritengo che in qualche realtà locale sia diventata socialista quante risorge visti che amministravano potrebbe benissimo diventare comuniste giornate comuniste ammette ex comunisti possano andare poté
E allora se non facciamo la difesa o una distinzione sostanziale tra organizzazione criminale
E organizzazione che poi non è un'organizzazione è un reticolo di personaggi gli intermediatori i quali possono parlare col ministro in carica collo generale dei carabinieri magari è però possono parlare anche colto Torrino
Perché vedete io credo che la mafia quella vera non sia fatta da gente con le stigmate del criminale come torri esatta i nonni ne dubiti persone perbene educati Issime gentili invitavano hanno mai toccato una pistola
Che non violano la legge perché quando la legge non è andata bene se la sono fatta cambiare
Sono quei personaggi che in cinquant'anni hanno controllato la vita di questo qua raccontato un esempio
Angelo Siino dice che l'UDC si è levato in un tavolino e gestiva degli appalti tavolino di mediazione c'è un imprenditore c'erano uomini politici c'erano i funzionari c'erano tutti
Che cosa garantiva tutti che quello che si decideva sarebbe stato poi fare si scambiavano mano si davano parola d'onore no c'era un elemento un elemento di certezza per cui certi patti non sarebbero stati viola ce li spiega sembra Tano Badalamenti
Perché se alla fine qualcuno stava i patti beh Angelo Siino chiamato con Rina lo faceva Mazza e questo l'ingranaggio de la differenza tra il mafioso è è il criminale organi DT Cosa Nostra di allora questo è essenziale
Ma per combattere questo tipo di criminalità evidentemente non servano intendete
Perché molte volte il pentito è di una categoria diciamo e fa parte di un settore che le cose vere non le sa fra un esempio quando si comincia a parlare del palazzo di giustizia che Cesare Terranova sarebbe diventato
Aveva sarebbe andato a dirigere in ufficio istruzione di Palermo
In ambienti e non erano ambienti malavitosi ero ambienti politici era ambienti giudiziari
Sì disse che sarebbe successa la rivoluzione immaginate costola procure Terranova all'ufficio istruzione fanno la rivoluzione qualcuno forse non ricordo la battuta di questo genere
Le bandiere rosso al palazzo di giustizia
Sta piovendo
Va be'finisco velocemente finisco velocissimamente per ritornare al tema altre messe anziana del nostro del nostro discorso macchie legalità
Io razionalmente non ho nulla da dire al ragionamento del presidente pugliese ha ragione razionalmente non ho argomenti razionali
Ho soltanto un argomento sentimentale
Io non credo di poter sopravvivere
E di avere il diritto di lasciare mio figlio
Senza avere tentato di sradicare la questa mala pianta forse dovremmo degli sconfitti ma tutti quelli che hanno perlopiù utopia
Secondo io non credo che quello che dobbiamo chiedere all'inno alla gente un fatto individuale io non credo che dobbiamo così cominciare a spiegare alla gente quali sono i loro doveri
Bisogna fare l'operazione contraria spiegare alla gente quali sono i loro diritti ricominciare a fare sentire fare di tutto per fare acquistare la consapevolezza e la coscienza di essere cittadini non sudditi
E tutto questo ci sono mille cosa semplice un episodio velocissimamente
Poca abbiamo finita io volevo Jack bagnava no ma abbiamo
Vediamo avviamo
Quindi
Troppo il tempo è quello di sospendiamo la manifestazione del grazie a tutti per la partecipazione