La marcia per la pace Perugia-Assisi e l'articolo di Marco Pannella che sarà pubblicato sul numero di domenica prossima del "Corriere dell'Umbria"

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Enrico Morando esponente dei DS candidato da la la la segreteria senatore Mara
La mente molto duramente i pacifisti della Marcia di Assisi dico dice sono gli eredi della tradizione di chi consegnò le pal nazismo le
Dom no naturalmente perché noi perché lei stessa ha detto che non ci fa questa è una recente sono due cose diverse
Con questa affermazione che lei mi riferisce io non l'ho sentita di Marco Pannella
Sono d'accordo penso ho dichiarato questa mattina che il documento elaborato dai coordinatore della Tavola della pace che promuove la Malerba entrare alla marcia Perugia-Assisi sul punto che riguarda il giudizio politico sull'intervento militare NATO in Afghanistan e un una una posizione contiene una posizione che è assolutamente io non condivido che mi pare
Aree abbia poco a che fare aree con
Diciamo il pacifismo assoluto con la scelta assoluta della non violenza che ha
Nato il movimento da cui è scaturita diciamo la la
La marcia della pace storicamente e diciamo quindi sulla base di quel giudizio politico io ho ho formulato frutti circa diciamolo l'utilità della nostra partecipazione alla fecondità della vigna in ogni caso partecipazione alla marcia naturalmente non penso che coloro che si muovono una certa di assoluta non violenza diciamo
Da non essere giudicati corresponsabili seriatese violenti verso ecco Etro senatore Mura
Indubbio che questo un certo pacifismo indebolisce profonda ma la sinistra italiana è anche tant'è indubbio che questo certo pacifismo insomma
Anche nel nostro continente allora io sono critico contro
Nei confronti delle manifestazioni pacifismo
Diciamo che tirato politicamente da un atteggiamento che tende ad attribuire a diciamo le il compito di tutelare la sicurezza ritagliandosi invece il compito dei le non c'è dubbio che
Da di
Non tutto il pacifismo è così quindi io penso che generalità del giudizio sia sbagliato questo questo in questo momento la mia opinione è molto fare ma io l'intervento in corso in Afghanistan è necessario è utile eh perfettamente legittimo quindi
Era L'Ulivo debbono impegnarsi nel sostegno di questa iniziativa perché e il terrorismo internazionale è in questo momento il nemico principale da battere se si vuole dire una iniziativa di affronti i grandi problemi dell'umanità a partire da quello dalla fame e dalla povertà a delle ingiustizie di cui sono vittime grandi masse popolari non c'è dubbio che in questo momento l'atteggiamento di chi dice il nostro compito è lo stare queste in giustizia pensino gli altri ad assicurare
L'arte né i terroristi diciamo alla giustizia internazionale
E a fare in modo che questi non possono più nuocere è un atteggiamento che il radical mentre il contesto non condivisa
Naturalmente è sicuramente un certo pacifismo mischiato con l'antiamericanismo
Persino dove
Non c'è dubbio l'antiamericanismo
Diciamo se già aveva aggiunto poche giustificazioni nella fase finale diciamo della guerra fredda
Oggi è un atteggiamento il pregiudizio di tipo ideologico più che che di chi cura il dichiarate rivolta all'indietro mentre bisogna costruire da istituzione di un governo democratico mondiale non di tipo unipolare
Aree diciamo per poter affrontare i grandi problemi dell'umanità l'antiamericanismo è un ostacolo sulla strada della tormenta questa iniziativa
Un forte settore della sinistra sembra tuttora affascinato da questo tipo di sirene dalle sirene di Bertinotti e così via con una
Non è va bene si tratta di diciamo dei riflessi di una posizione antica che
Ma caso io per quello che posso sto conducendo assieme a tanti altri compagni una battaglia di tipo politico culturale molto netta per esempio nei Democratici di sinistra Talabani are ogni residuo di quelle sotto
Bene la ringraziamo richiama dicono Rando senatore dei DS responsabile economico del partito candidato delibera la la segreteria per l'ascolto come sempre dare
Dell'avvocato