"Giustizia e sicurezza dalla parte del cittadino" - organizzato dai Democratici di Sinistra (presso la Stazione Marittima)

Comincerei a ringraziare le autorità presenti innanzitutto il Presidente del Tribunale di Torre Annunziata dottor Greco
L'avvocato Mario Papa consigliere nazionale dell'Ajax verrebbe l'Associazione italiana giovani avvocati il sindaco di Ercolano Luisa Bossa
Il sindaco di Pozzuoli devoto il sindaco DC forniva alle piana Ugo Carpinelli il dottor Gennaro ma Hruska il sindaco di Calibano dottoressa Falco
Il sindaco di Pagani dottor Donato il segretario dell'ordine degli avvocati di Benevento Giovanni Romano
Più tardi ne aggiungerò degli altri ma mano che li individueremo
I nostri ospiti stanno per arrivare quindi siccome già abbiamo portato un certo ritardo il segretario mi pregava di cominciare il mio compito naturalmente quello di introdurre poi i successivi interventi che nell'ordine così come avete letto
Sul manifesto e sull'invito sopra verranno o Mammano
Allora io comincio con ricordarvi che noi già due anni fa proprio di questo periodo con questo caldo alla Palazzo Reale organizzammo una grandissima convention sulla giustizia durata tre giorni
Durante la quale ci assumemmo degli impegni e fu una specie di dichiarazione di intenti di quelli che sarebbero stati i nostri compiti
E le nostre volontà in ordine di di giustizia in quel caso che però comunque poi comprende anche la sicurezza come spiegherò in seguito in quell'occasione abbiamo fatto una di a di quell'occasione abbiamo fatto una pubblicazione o un libro che a rileggerlo oggi
Dalla dimostrazione di quanto quello che abbiamo promesso abbiamo realizzato da a cominciare dal giudice di pace al giudice monocratico a modifica di leggi per quanto riguarda le vittime dei reati alle videoconferenze a norme sulla pedofilia
Alla riduzione del pagamento dei bolli nelle nelle per le tasse giudiziarie in modo da commisurare il valore della causa
Al valore di quanto effettivamente il cittadino spende come tasse in sostanza la maggior parte delle cose che in quell'occasione abbiamo promesso e allora il programma dell'Ulivo noi riteniamo di averle mantenute oggi come oggi non è che vogliamo fare una celebrazione perché riteniamo che ci sia ancora molto
Da da compiere e da definire però certamente non possiamo nonna a scrivere a nostro merito tutto quello che abbiamo realizzato rimangono una serie di di tematiche ancora da affrontare soprattutto il tema della commistione del problema sicurezza con quello giustizia che molti tenderebbero a mantenere separati ritenendo la sicurezza come esclusiva attività
Relativa all'ordine pubblico e quindi compito degli istituti delle istituzioni preposte all'ordine pubblico mentre il processo dovrebbe in teoria secondo una timori anche abbastanza filosofica
Portare solamente all'accertamento della verità non sarebbe un mezzo di depressione come se la pena non fosse di per sé un mezzo di repressione noi invece abbiamo inteso superare questa dicotomia ed unendo insieme i temi della sicurezza con quelli della giustizia cercare di confrontarci su problemi che sono particolarmente attuali soprattutto nella realtà me meridionale soprattutto nella nostra problemi che sono ancora i risotti e sono tutti sul tappeto anche se molti sforzi sono stati fatti molte benemerenze bisogna cominciare a riconoscere da parte soprattutto dei tutori dell'ordine che hanno cominciato a stare per strada come da tempo si invocava e e da poco
Si comincia a vedere con una certa frequenza comunque tutto ciò non basta perché comunque a livello di sicurezza i problemi vanno affrontati non solo in termini di repressione ma anche di prevenzione ma anche con un un con un contesto che vada dal dal risolvere i problemi di degrado delle periferie urbane
Fino a a problemi che naturalmente appartengono al sociale quale quello o indù indubbiamente della disoccupazione e devo dire che nel documento che abbiamo stilato che credo che sia posto a disposizione in ogni caso ritirabili presso la Federazione noi abbiamo posto alcuni dei punti che per per una fortunata coincidenza
In qualche modo combaciano con quelli che sono stati varati nel disegno di legge del ministro della Giustizia di venerdì in particolare per quel che riguarda il problema delle carceri
Quello del loro sovraffollamento e la possibilità di occupare ai fini Sempre della diciamo della
Siamo
La la possibilità di occupare i detenuti in a lavori utili per la società e anche di contenere le pene
In modo da adeguare il comportamento carcerario alle effettiva decorrenza della appena io non credo che mi debba allungare molto anche perché ho promesso di a non farlo e do immediatamente la parola al segretario regionale dei Democratici di sinistra onorevole Gianfranco Nappi
Ma io ringrazio Mariarosaria del regno ringrazio voi che avete
Ha colto questo nostro invito
A partecipare a questa iniziativa regionale di
Di discussione di confronto
A conclusione di una prima fase
Di uno di una iniziativa che come Democratici di sinistra della Campania
Insieme alle Autonomie tematiche del nostro partito che seguono i problemi della sicurezza e della giustizia cioè qua e vivere sicuri
Abbiamo sviluppato insieme al nostro gruppo parlamentare
Da circa due mesi a questa parte nella regione nella regione Campania
Io e queste esattamente questa la prima notazione che vorrei fare
In una giornata che è stata particolarmente intensa di appuntamenti
Appuntamenti di al momento ci sottraggono ancora della loro presenza di rappresentanti del governo che sono stati qui a Napoli oggi signor ministro della Giustizia Fassino e sia il sottosegretario agli Interni brutti
Ovviamente se ci può dispiacere dal fatto che
Non sono ancora arrivati qui stanno arrivando ci fa piacere in ogni caso che con la giornata di oggi e poi per il ministro Fassino anche la mattinata di domani
Si registra in qualche modo il tentativo lo sforzo di realizzare un salto di qualità anche nella capacità del Governo che già si era avuto nel corso delle settimane che abbiamo alle spalle ma comunque di concentrare ulteriormente una capacità di interlocuzione con la realtà della sicurezza della giustizia di Napoli e della Campania per
Trarre ulteriore elemento di spinta per tutti quei provvedimenti che come sapete sono già all'ordine del giorno
E che sono quanto mai urgente
Come dicevo noi non abbiamo atteso nello sviluppare questa iniziativa che è iniziata non a caso dicevo quasi due mesi fa
Voglio ricordare che ben prima
Che di ci trovassimo di fronte all'emergenza delle all'emergenza carceri quale essa si è appalesata nel corso di queste settimane
E anche devo dire prima della stessa recrudescenza
Di conflitti a fuoco di assassini di scontri tra i clan della camorra nella realtà napoletana e non solo
Noi avevamo avviato un'iniziativa su queste questioni
Voglio ricordare anche a proposito di certe polemiche che ci sono state su alcune mezzi di informazione napoletana su un presunto scarso impegno della politica o almeno per quanto ci riguarda
Campane napoletano sui problemi della sicurezza e della giustizia voglio ricordare che il quindici maggio una delegazione di parlamentari democratiche dei Democratici di sinistra
Guidati dall'onorevole Cennamo on altri nostri rappresentanti la prima iniziativa di questa campagna è stata quella di andare a vedere
Da vicino e non per la prima volta la situazione di un carcere come quello di Poggioreale incontrando i responsabili dell'istituto
I detenuti
I lavoratori
Impegnati all'interno all'interno del carcere
Da lì da allora poi l'iniziativa si è sviluppata e ha toccato quasi tutte le città della regione
In quasi tutte le città della regione abbiamo avuto incontri con i responsabili delle forze dell'ordine prefetti i responsabili delle istituzione giudiziaria i rappresentanti dei magistrati degli avvocati
E continueremo anche dopo la stessa iniziativa di questo di questo pomeriggio
Oggi proviamo invece un po'a tirare le fila anche
Potendo
Utilizzare diciamo la la la la la presenza dei rappresentanti
Del Governo
Suo esattamente sulle questioni aperte di merito di piattaforma di proposta di intervento che poi sono state già al centro anche degli incontri perché si sono avuti nella giornata di oggi nella istituzionali nella realtà napoletana
E che sono al centro dell'iniziativa che noi abbiamo che noi abbiamo avviato sono le questioni contenute nella piattaforma cui Mariarosaria del regno faceva riferimento perché io non voglio qui riprendere per brevità
Io vorrei esprimere alcune valutazioni abbastanza sette preciso se volete anche sintetico
Che ci derivano anche dal da questo viaggio che abbiamo avviato della situazione della sicurezza e della giustizia in campagna
La prima valutazione che noi ci sentiamo di esprimere una forte vicinanza
A tutti gli uomini e a tutte le donne che sono impegnati in questi su questi fronti in questi settori
Noi credo dobbiamo dare atto vogliamo dare atto
Dello sforzo che in questi anni si è fatto via più crescente da parte di tutti i settori gli apparati dello Stato che intervengono su questo terreno
E da questo punto di vista ci sentiamo anche di esprimere un apprezzamento per le stesse misure che nel corso di questi ultimi anni misure che pure vanno completate sono state adottate da parte del Parlamento e da parte del del
Del governo
Un apprezzamento e una vicinanza
Che ha fatto anche più concreto più tangibile il tema l'obiettivo di un maggiore controllo del territorio di una migliore capacità investigativa
Di interventi che pur tra tante difficoltà e limiti e ne abbiamo ascoltati tanti nel corso delle audizioni degli incontri che abbiamo avuto hanno consentito di porre mano a problemi antichi per quanto riguarda la macchina della giustizia mentre tanti altri rimangono ancora da affrontare
E
Non da ultimo un tema particolarmente sensibile su cui noi abbiamo espresso sempre voglio dire continueremo ad esprime una posizione chiara che è quella del controllo di legalità
Controllo di legalità nei confronti della politica delle istituzioni
Un punto sul quale noi un punto che ne consideriamo fondamentale e decisivo
In terzo luogo crediamo che vadano come terza valutazione
Però e in questo senso abbiamo immaginato anche il pomeriggio di oggi con le presenze istituzionali di governo degli enti locali che voi che voi conoscete riteniamo che vada anche valorizzato proprio sotto il profilo della polizia delle politiche della sicurezza vada valorizzato molto lo sforzo delle amministrazioni comunali degli enti locali nei loro piani e programmi di recupero urbano di risanamento dei quartieri di politiche sociali in questo modo si realizza un punto fondamentale di una politica che e in qualche modo se vogliamo possiamo definirla così l'altra faccia di una moderna politica della sicurezza da questo punto di vista io credo che dopo anni e riteniamo non vada mai dimenticato
Dopo anni di scempio di malaffare di collusione tra politica e organizzazioni criminali o se volete anche solo di inefficienza nel governo degli enti locali
Stiamo assistendo da diversi anni e anche qui certo poi realtà per realtà ci sono problemi limiti errori ma complessivamente noi riteniamo stiamo assistendo a una stagione particolarmente importante di impegno degli enti locali dei nuovi governi locali proprio sul fronte delle politiche sociali del risanamento del risanamento urbano
E sono fatti questi tutti importanti
Detto questo noi avvertiamo è questa la quarta rapidissima valutazione
Punto valutando e considerando tutto questo
Anche di fronte ai fatti di queste ultime settimane
Che ci dicono quanti problemi urgenti siano ancora aperti
Noi la quarta valutazione che esprimiamo un po'a sintesi e a conclusione di questo prima parte di lavoro
Esprimiamo però l'esigenza di mettere appunto una ancora più alta capacità di intervento da parte dello Stato
Su tutti i fronti su tutti i fronti
A un ancora più alta capacità di intervento sia sul lato della sicurezza e sia sul lato della giustizia qui
Veniamo proprio nella nel cuore della discussione aperta nel cuore dell'impegno
Su cui il governo Ministero dell'Interno ministero della giustizia la stessa Commissione antimafia
Sono per la sua parte di responsabilità sono impegnati siamo nel cuore del confronto anche politico aperto in questo momento nel Paese che coinvolge tutte le forze politiche
Di maggioranza e di opposizione lo stesso e lo stesso governo da questo punto di vista vanno anche lei proposte che abbiamo voluto presentare sia rispetto al dato generale della situazione della sicurezza e della giustizia ma molto anche riferite alla situazione della nostra regione della Campania le proposte che sono contenute nella piattaforma
Proposte che muovono da una considerazione di fondo
Che noi riteniamo non debba essere smarrita
Vorrei tanto salutare sottosegretario Brutti che ci ha raggiunti
E la considerazione di fondo è che negli anni che abbiamo alle spalle
Le istituzioni democratiche la democrazia
Lo Stato
Hanno vinto battaglie importanti sul fronte della lotta ai poteri criminali
Battaglie decisive questa valutazione non riteniamo non possa essere smarrito
E certo però che questi stessi risultati positivi che sono stati ottenuti straordinari
Aprono essi stessi problemi nuovi di aggiornamento di affinamento di maggiore coordinamento di maggiore capacità di analisi sulla realtà nuova che si determini ed è esattamente a questo livello è su questo terreno che va realizzato molto una capacità appunto di salto di qualità da realizzare siamo addirittura f è questione di queste ore io mi auguro sia soltanto un fatto marginale
I parlamentari DS della Campania ne indirizzato proprio oggi un'interrogazione urgente ai ministri competenti rispetto a un episodio che ci auguriamo non voglia essere esemplificativo sintomatico di una tendenza più generale di una vera e propria aggressione a un giornalista di un settimanale napoletano Napoli metropoli che da un po'di tempo è particolarmente impegnato proprio sul fronte della denuncia della lotta ai poteri criminali Arras che è ammissibile
Ci sono diversi problemi su cui intervenire subito e ne voglio citare uno e poi chiudo rapidamente
Che c'è stato sottoposto nel giro di incontri che abbiamo avuto e si dice giustamente che la nota i patrimoni delle organizzazioni criminali agli alle all'ingente patrimonio all'ingente ricchezza
è un punto cardine un punto centrale
Ebbene noi oggi ci viene detto Kate al sequestro e alla confisca di un patrimonio di un bene di un tutto l'anno o di un rappresentante della camorra quando si fa passano tra i sei e i sette anni
Ecco questo tempo così lungo così ampio dai esattamente la misura di uno dei punti su cui io occorre intervenire con con nettezza esattamente per per accorciare ecco io voglio finire così riteniamo noi come DS con responsabilità e determinazione
Si muove una grande forza politica incidentalmente una grande forza di governo ma così si muove una grande forza politica a noi sembra che non faccia così il popolo che non faccia così il centrodestra e di questo ce ne rammarichiamo non fa così in Polonia più l'occhio rivolto al termometro del consenso politico del consenso popolare nell'esaminare nel valutare proposte di merito circostanziate dettagliate che proprio nel corso di queste ultime settimane per impulso della maggioranza e per impulso del governo sono si sono fatte sempre più pressanti
Non intendiamo continuare proseguire
Questa della sicurezza e della giustizia dalla parte dei cittadini non è un'iniziativa estemporanea anzi riteniamo che debba diventare sempre di più una iniziativa costante caratterizzante la stessa identità lo stesso ruolo lo stesso modo di fare politica e di rapportarsi con la società appunto di una grande forza della sinistra quali sono i Democratici di sinistra
Allora ringraziamo Gianfranco Nappi vediamo adesso la parola Carmine Nardone presidente della provincia di Benevento
Non si deve
Io ho accettato l'invito del partito ma è del tutto evidente che i problemi della provincia di Benevento sono piuttosto atipici e particolare
Rispetto al tema della sicurezza della giustizia e della criminalità in generale del territorio campano
E ho qualche pudore a parlar bene perché si tratta di questioni che hanno come come dire una dimensione è un peso completamente diverso ciò non vuol dire che non ci siano questioni molto serie inquietante da affrontare
Innanzitutto alcuni indici
Rispetto al Sole ventiquattro Ore mente facciano dodici per dodici punti in avanti per quanto riguarda i parametri in generale per quanto riguarda la giustizia restiamo all'ultimo al penultimo posto soprattutto quando riguarda i tempi e la certezza del diritto quindi è uno dei problemi quello della giustizia ai tempi sia dalla giustizia amministrativa che penale della dotazione di organico che è comune ad altre situazioni per quanto riguarda altri aspetto in uno delle questioni più grosse e che il territorio del Sannio Benevento e al centro di relazioni criminali che attraversano il territorio il contrabbando attraversa per il trasporto Benevento
Spesso con percorsi alternativi rispetto alla grande viabilità ma dove c'è azione di contrasto e quindi utilizzano le reti viarie secondarie dove purtroppo non abbiamo una organizzazione in grado di affrontare il punto be passaggio molto forte avvenuto negli ultimi anni Ottanta negli anni ottanta soprattutto alla politica delle grandi opere pubbliche l'intermediazione politica e appalti vinti da aziende
Come è stato dimostrato successivamente che abbiano rapporti con la criminalità organizzata portò al culmine con l'uccisione del vicesindaco di Airolo avvenute nel mille novecentottantacinque
La caduta degli intermediari della spesa pubblica una ridotta azione per quanto riguarda queste opere spesso inutile è una crescita di legalità negli enti locali quanto riguarda le procedure d'appalto questo fenomeno è sotto controllo se mai gli enti locali adesso appagano quella storia
Quella storia lasciata alle spalle contenziosi ha lasciato alle spalle vicende complesse intricate e spesso opere inutili non utilizzabili l'abbiamo una diga che è costata trecentotrenta miliardi da trent'anni e non riusciamo a metterla in funzione ecco tutto un portato di vario genere alle scale
L'altro
Punto in positivo io devo sottolineare e l'efficace saluto l'efficacia dell'esperienza del coordinamento per la sicurezza
Aveva avuto un'esperienza estremamente positiva forse dovuta alle ridotte dimensioni del territorio sannite ma il coordinamento tra le forze dell'ordine risiede la provincia il sindaco capoluogo ha dato dei risultati direi ottimi in termini di prevenzione soprattutto noi su pochissimi un numero di case nell'ultima relazione cento e Novo casi in flagranza ma soprattutto prevenzione prevenzione
Abbastanza diffusa anche con campagne originale di prevenzione dalla legalità del casco per alla droga a finire all'ambiente ad altro i punti neri quali sono i punti neri che abbiamo e che c'è un'aggressione al territorio Esterna i depositi di rifiuti tossici spontanee notturni la difficoltà di Spoltore vigilanza ambientale
E qui nonostante il monitoraggio attende che abbiamo fatto come Amministrazione provinciale mancano realmente le forze diventa un luogo di rifiuti tossici
Il territorio non può essere controllata capillarmente tutto dall'esterno spesso provengono dalle regioni del centro nord oltre che dal locale e quindi è facile da un giorno all'altro trovare dei lutti
Delle presenze estranee
Qui se non avessimo gravissimi problemi di bilancio una delle questione di integrazione delle polizia locale con le forze dell'ordine
Per quanto ci riguarda della vigilanza ambientale che vorremmo vedere la possibilità soprattutto in un territorio come il nostro l'abbiamo settantotto piccoli comuni pressori il comune capoluogo sono tutti i piccoli comuni le esigenze di un coordinamento tra Province piccoli comuni
Per
Una vigilanza territoriale prevalentemente di natura ambientale e di natura anche sulla Rete della circolazione stradale provinciale che è molto è molto vasta non c'è tempo e non voglio sottrarre
Altre possibilità naturalmente tutti questi sforzi abita al piano normativo c'è la situazione finanziaria degli enti locali della dell'amministrazioni in particolare ma questo è un tema da discutere altre parti se solo avessimo non questo pregresso così pensando di novecento condizioni sì che riguardano quella storia del governo passato saremo nelle condizioni di affrontare con ben altro animo vorrei aggiungere solo una questione non ero più del giorno oggi non c'è
Ma se
C'è una crescita di criminalità diverso nel Mezzogiorno
Per la prima volta attacco nucleare
E insicurezza negli anni questa un tema che è stato storicamente sottovalutato delle grande questione delle città attraggono ed è vero sono molto forte ma oggi c'è una rete di criminalità nuova che attraversa creare rurale noi ne abbiamo conoscenza soprattutto perché siamo confinanti con la provincia di Foggia dove c'è un epicentro molto forte di furti e di insicurezza l'azione di deterrenza dei grandi centri spingono verso le case sparse dalle verso le attrezzature agricole ed altri sarebbe da aggiungere anche che probabilmente l'azione di contrasto e quella rete di truffe rispetto agli aiuti ai ma be'l'azione di contrasto negli ultimi tempi più che essere più efficace mostra delle debolezze molto forte che sta consolidando
Un'economia di carta e la ricostruzione dei professionisti della truffa messa diventa più solido anche nel piccolo ambiente territoriale su questo bisognerebbe discutere un pochino in dettaglio e in tempi meno affrettati grazie
Prima di dare la parola all'onorevole Beppe Lumia presidente della Commissione antimafia dobbiamo ancora ringraziare la delegazione di Magistratura Democratica compra composta dal dottor Narducci
Dal dottor Aldo Policastro segretario regionale di Magistratura democratica e dal dottor Raffaele Marino ringraziamo inoltro
Il sindaco di leoni Rosetta D'Amelio i parlamentari Aldo Cennamo coordinatore parlamentare DS della Campania l'onorevole Enrico Pelella
Il senatore Guido De Martino i consiglieri regionali per cello che essa e Villani Adolfo do quindi la parola a Giuseppe Lumia presidente della Commissione antimafia
Io ringrazio democratici di sinistra della Campania
Perché da tempo
Lavorano intorno al tema della sicurezza
Con un'attenzione particolare che fa di questo tema un vero e proprio diritto
So che non sempre nella nostra cultura viene apprezzato il bisogno di sicurezza e viene trasformato in tema di diritto di nuova generazione
Noi dobbiamo trattare così bisogno di sicurezza è vero che il bisogno di sicurezza spesso viene strumentalizzato è vero che spesso viene percepito al di là di quello che concretamente è ma tutti questi aspetti non possono escludere che l'approccio culturale istituzionale che ne dobbiamo avere e quello di considerarlo un diritto di nuova generazione
Naturalmente se non facciamo così la sicurezza prenderà brutte strade alimenterà culture sbagliata regressive negative
Io mi auguro che questa scelta che democratici di sinistra in Campania hanno fatto e gli utili
La cultura complessiva della politica i e sostenga complessivamente le insidie le istituzioni nel imboccare questa strada
Più sicurezza è necessario una migliore sicurezza è necessaria una più strutturata sicurezza è necessaria
Naturalmente lo dobbiamo fare un errore che sento che si diffonde nel nostro Paese che quello di considerare il diritto alla sicurezza di lei diverso dalla lotta alle mafie
Fatti si dice dobbiamo dare una risposta anche nelle Sico nel linguaggio dobbiamo dare una risposta alla sicurezza senza che questo diventi che si contrapponga all'altra risposta che quella della lotta alle mafie uno
Il diritto alla sicurezza è fatta di due aspetti
è fatta da la lotta la lotta alla criminalità diffusa e della lotta alle mafie
Entrambe due capitoli dello stesso libro due aspetti dello stesso diritto
Non si possono differenziare e poi qui in Campania sapete bene che spesso li due elementi si intrecciano sul territorio molti sindaci
Della provincia di Napoli come del casertano come delle altre province della Campania convivono nello stesso territorio con entrambi fenomeni e che facciamo
Li spostiamo creando una contrapposizione sulla lotta alla camorra rispetto alla lotta alla criminalità diffusa e viceversa
Dobbiamo sapere che sono presenti nel nostro territorio tutte e due le questioni le questioni si intrecciano è la risposta seppur differenziata deve essere globale
Approccio differenziato in un'ottica globale unitaria
Ecco perché ritengo che questo convegno possa dare un contributo questo momento che è stato anche un momento esperienziale che è stato preparato che è stato organizzato che pulsa anche dei disagi delle esperienze positive realizzate sul territorio
Sancisca finalmente questo approccio istituzionale sia al diritto di sicurezza sia un diritto alla sicurezza che contempla suo interno contempla suo interno una risposta la camorra la risposta alla criminalità diffusa
Per quanto riguarda la lotta alla camorra
Sono sempre più convinto che ne dobbiamo intrecciare tre elementi
L'aspetto repressivo giudiziario
La lotta economica la lotta sociale
Anche qui non possiamo dividere questi momenti sono tre vie che si debbono integrare sono tre vie che debbono procedere insieme
Nessuna di queste vie è risolutiva da sola nessuna di queste vie messianica
Entrambe queste vie debbono essere nutrite
Di strategia di mezzi di strumenti di risorse
Guai a noi se li separiamo guerra se le contro poniamo l'una all'altra guai a noi se ragioniamo con i però c'è la lotta repressivo giudiziaria però c'è quella economica però e poi se uno sta nella lotta economica svilisce la funzione repressiva giudiziaria se sta in quella sociale svilisce quella canonica
Debbono procedere insieme
Debbono procedere insieme
Perché
Della lotta ai latitanti camorristi non è una questione secondaria e la questione fondamentale l'attacco repressivo giudiziario che si fa anche organici sufficienti per la magistratura che si fa una diversa organizzazione delle forze di polizia sul territorio
Sburocratizzazione delle funzioni delle forze di polizia e facendo in modo che sul territorio si abbia un numero però qualità sufficiente per poter nutrire quel diritto alla sicurezza di risposte vere reali
Non è
Un approccio questo
Regressivo
Non è un approccio contrario a una cultura democratica non è un approccio ritengo vitale per una cultura democratica
Dove sta il guaio che noi abbiamo sottovalutato la questione economica e quella sociale
Ma recupero della questione economica e la questione sociale andare a essere posta in contrapposizione con quella repressivo giudiziaria deve essere posta in integrazione guai a noi se culturalmente cogliendo un buco che c'è nella lotta economica la camorra dicendo che giustamente dobbiamo coprire questa dimensione la contrapponiamo alle altre
Faremmo un errore clamoroso
Questa lotta economica
La dobbiamo sviluppare
è non è possibile che si facciano misure di prevenzione si aprivano a sequestri e confische per pochi miliardi come avvenuto nel novantanove osservatore Diana questo elemento lo stiamo sempre più analizzando in Commissione antimafia
E qui gli interventi non sono astratti
Si possono elencare in modo molto operativo e fattivo
Le questure
Hanno a disposizione uno strumento che gli è stato fornito dalla legge ma Mancino del novantatré i sindaci la possono anche vivere questa dimensione così anche le varie forze dell'ordine qua anche notai addirittura mi riferisco
Alla su Allo studio alla verifica al controllo di quello che avviene sul territorio per quanto riguarda le licenze ai trasferimenti
Di proprietà chi analizza queste carte che arrivano in questura
Che studio se ne fa che analisi se ne fa quando più supermercati si aprono in territorio
Quando c'è un'azione di riciclaggio che si organizza sul territorio conosciamo il nostro territorio da questo punto di vista abbiamo una mappatura un'intelligente mappatura del territorio
Spesso no
Spesso ecco perché è importante applicare questo strumento legislativo la Commissione parlamentare antimafia sta fornendo la griglia concreta ai Comitati per l'ordine e la sicurezza che deve dedicare energie a tempo a questa dimensione così pure l'anagrafe del conto e dei depositi c'è una legge del novantuno
Che prevede questo importante strumento va pensata per fare un'indagine patrimoniale sulle banche bisogna scrivere a tutte le banche d'Italia e il tempo che scorre oltre un anno e due mesi un anno e mezzo
In mezz'ora con l'anagrafe del conto dei possibili si può avere una chiara visione del tizio che tipo di approccio con le banche
Un coro l'albo dei mediatori creditizi voi sapete che c'è non c'è macchina che non hanno il tergicristallo inserito un fogliettino dove c'è spiegato quindici milioni subito senza interessi senza garanzie
Ebbene questo tipo di realtà dove ci sono c'è di tutto ci sono realtà oneste ma anche realtà che fanno riciclaggio
C'è una legge del novantasei per la lotta all'usura che prevede la costituzione dell'albo un altro strumento concreto
Un altro strumento concreto
Ora se mettiamo insieme la legge Mancino all'anagrafe del conte dei depositi l'albo dei mediatori creditizi be'mettiamo strumenti
Mettiamo in condizione di avere strumenti reali di attacco ai patrimoni che si salda con la questione sociale se non vogliamo fare sociologismo astratto con la confisca dei beni
L'attacco ai patrimoni
Si sposa con la questione sociale se si fa quello che
Si sta facendo a Castelvetrano
E in provincia di Trapani
Un terreno confiscato a Provenzano ancora libero lucido perché ancora attuale capo di Cosa Nostra
Trenta ettari
La casa dei giovani di Padre Ubu e mette insieme quindici ex tossicodipendenti e altri quindici che giovani disoccupati fanno l'azienda appena avviata di trenta persone che imbottiglia un olio di grande pregio di quante di grande qualità che ha mercato ben remunerato in grado di fare profitto
è lo si titola libera perché organizzato insieme a Libera e nell'etichetta dei terreni confiscati alla mafia recuperati alla legalità
Allora di queste esperienze le dobbiamo fare centinaia
In ogni provincia non centinaia nel Paese
Perché oggi noi abbiamo tanti beni confiscati già adesso che seppur con procedure molto lente con procedure che distanza il momento dal sequestro dalla confisca sono pronti per essere destinati ecco perché a settembre sarò qui a Napoli in Prefettura
Per mettere insieme enti locali
Le strutture periferiche del ministero delle finanze
Con uno il commissario nazionale che si occupa dei beni confiscati per fare insieme che enti locali Prefettura queste strutture dello Stato insieme con le associazioni con mondo del volontariato organizzato e strutturato si possa finalmente passare alla fase dell'uso sociale dei beni dell'uso produttivo dei beni
Ecco come si occupa il territorio con un quella strategia integrata di cui parlavo prima
Questo è un aspetto importante culturalmente significativo che va seguito che va potenziato capillarmente strutturato sul territorio
Questo ci mette nelle condizioni parlavo di queste strumenti operativi di affrontare una strategia
Che ormai è di tutte le banche compreso della camorra Non lasciatevi ingannare
Di quello che sta avvenendo a Napoli città
Perché quello che sta avvenendo a Napoli città
è una strategia di violenza di forza ma che esprime debolezza
Che caccia la camorra in un vicolo cieco
Cosa che hanno capito di camorristi della provincia di Napoli
Che hanno capite camorristi del casertano che stanno seguendo la strada
Che sta utilizzando Cosa Nostra che già sta utilizzando la 'ndrangheta che sta iniziando a utilizzare la sacra corona unita
Cioè quella strada che non punta scusatemi il termine a bipolari Zar si rispetto allo Stato io di qua e tu Stato di là
Assi darci colica Lasagni boss ecco limiterà e con le pistole io penso che questa strada porterà alla sconfitta facilmente della camorra
Ecco perché pericolosa sia quando spara ma è ancora più pericolosa ecco perché cito già la camorra della provincia di Napoli
E cito quella del casertano ma anche delle altre province che piuttosto che di polarizzare assi nei confronti dello Stato utilizza quel paradigma chiamiamolo così consociativo che si consocio con l'economia che si contenta di consorziarsi con pezzi delle istituzioni che tenta sa di intrecciarsi con le istituzioni con la società
Quella è la camorra pericolose
Chi è pericolosa quanto quella che spara che richiede anche qui un approccio globale pronta sul piano repressivo militare ha dato risposta quella che spara ma anche pronto sul piano economico e sociale a dar conto di quella componente di quella funzione che non spara
Perché abbiamo bisogno di un approccio globale della procinto è grato
E concludo
Scivolando sulle questioni più di tipo nazionale non ci può essere la fase dell'emergenza
Quando si facevano le stragi pensavamo che di fronte a quel tipo di reazione delle varie mafie lo Stato doveva rispondere con forza
Oggi che le stragi se ne fanno meno
Magari qualcuno pensa che non è più necessario il quarantuno bis
Qualcuno pensa che non sono più necessari collaboratori di giustizia qualcuno pensa che non è più necessaria una legislazione differenziata
Rispetta il reati di mafia
Faremo l'errore clamoroso
Anche questa fase è importante anzi in questa fase i pericoli sono maggiori
Perché quando si fanno le stragi sappiamo chi è il nemico e in grado di differenziarlo dai comportamenti della società civile
è in grado di creare un solco etico culturale oltre che repressivo
Quando invece scatta il consociativismo l'immerge essi
Il pensare
E il diffondere che non è pericoloso quando si uccide col mercato della droga altro se non è pericoloso
Due giovani al giorno
Quando non si uccide con racket dell'usura altro se non si uccide sul CID alla cosa vitale
Che la libertà la creatività del commercio e delle attività economiche del territorio non è pericoloso quando si controllano gli appalti altro che se non è pericoloso
Ecco perché noi di fronte a una camorra che ha queste caratteristiche a a le masse che si strutturano con queste caratteristiche dobbiamo pensare a strumenti integrati
Che prevedono il quarantuno bis e ringrazio il governo per averlo strutturato in quest'ultima proposta in modo più efficace e più pronto penso che sia stato sia stata fatta una buona scelta sul rito abbreviato
Per metterci nelle condizioni di mettere insieme di non contrapporre più garanzie più efficienza compio lotta alla mafia che devono andare insieme che non devono essere contrapposte sovrapposte l'una all'altra
Ecco perché è importante fare in modo che ci sia quella capacità culturale strategico organizzativa
Di predisporre una lotta economica non solo sul territorio con quegli strumenti che dicevo di controllo del riciclaggio di attacca i patrimoni
Ma sia messa nelle condizioni anche sul piano internazionale
Di creare uno spazio giuridico europeo comune sui collaboratori sulla confisca dei beni sul quattrocentosedici bis su riciclaggio
Per metterci nelle condizioni di fare una lotta nel territorio e di fare una lotta alla dimensione globalizzata della criminalità organizzata
Che anche la camorra in alcune sue dimensioni la vive come la vive la 'ndrangheta la cosa su Cosa Nostra la sacra corona unita se sapremo mettere insieme queste vie
Avremmo fatto un salto di qualità se contro apporremo questi strumenti avremmo fatto un torto
Avremmo creato condizioni di disagio a chi vive sul territorio a chi sul territorio si struttura e si organizza in campare possibile fare questo
è possibile farlo e possibile dotarsi di questi strumenti
Naturalmente richiede una coerenza uno sforzo e vi posso assicurare che la Commissione parlamentare antimafia non farà passerella sarà accanto a voi tutte le volte che ci sarà un progetto da realizzare
Un progetto da concretizzare un progetto da verificare perché ne abbiamo bisogno di progetti da fare di progetti da concretizzare di progetti da verificare
Lo vivremo insieme vi posso assicurare che la commissione per quello che rimane di fare sarà accanto a voi in questa lotta integrata
Ed essa Granato segretaria regionale del spesi CGIL
Walter Veltroni nell'ultima riunione della direzione nazionale del nostro partito
Rispetto agli scenari nuovi con cui deve misurarsi una sinistra riformista un nuovo dinamismo sociale ma anche una frammentazione una chiusura corporativa un andamento demografico che tende a squilibrare il rapporto anziani giovani
Il prodursi di nuove forme di povertà il fenomeno delle migrazioni con le caratteristiche che può prendere in alcuni territori alcune aree
Coglieva insieme a questi elementi nuovi con cui ci dobbiamo confrontare tra le cause le ragioni di una difficoltà di un impatto positivo della
Insicurezza del reddito insicurezza della salute insicurezza del futuro occupazionale molto anche determinato da una cultura che avanza nel nostro Paese
E che predica i vincoli io la rottura dei vincoli della solidarietà sociale i vincoli di socialità
Siamo in un'emergenza certamente c'è un problema io lo riconosco con Veltroni un problema di insicurezza collettiva per cui credo giusta e opportuna questa iniziativa dei DS campani in una regione come la nostra
In cui insomma l'emergenza cioè siamo sui giornali a cominciare dal triste primato che riguarda l'usura nella nostra regione
Una diffusa illegalità anche nel lavoro anche nel lavoro a cominciare dalla non applicazione delle norme di sicurezza sul lavoro la seicentoventisei largamente inapplicata non parliamo del lavoro nero
Sottopagato precario
Una micro e macro criminalità che trova forme di ESA celebrazione e che è pervasiva anche di fenomeni di immigrazione
Quindi giusta e condivisibile questa attenzione che DS della Regione Campania pongono questo tema cosa c'entrano i pensionati
Vedete c'entrano perché il titolo di questa iniziativa è dalla parte dei cittadini
In Campania anziani e pensionati che costituiscono ce ne sono oltre un milione su una popolazione di cinque milioni e mezzo sei milioni quindi Pinto della popolazione abbondante appartengono a quella fascia sociale tra le meno protetta e tra le più esposte proprio sui temi della sicurezza voi leggete molto spesso sui giornali di violenze agli anziani per lo più scippi rapine violenze fisiche
Casi di usura perché i redditi non sono elevati
Noi abbiamo condotto due anni fa come spin regionale della Campania una ricerca su un campione che sociologicamente ritenuto significativo perché riguardava mille persone anziane
Guardate di tutti i ceti e di tutte le aree territoriali
Il primo la il primo anche la prima risposta in quando lo gli chiedevamo di rappresentare uno dei fenomeni che potesse riguardare i loro ma è malessere era l'insicurezza
Nella loro territorio guardate era una condizione soggettiva molto probabilmente legata alla loro condizione di solitudine di non partecipazione attiva alla vita sociale vera anche una condizione oggettiva
Di insicurezza del luogo in cui spesso erano nati e vissuti per anni che Lori trattavano in termini di attenzione maggiore di mancanza di luoghi di socialità di aggressione
Nei loro confronti nella loro condizione di soggetti deboli
Bella e impossibile in una sfiducia anche questo era il dato più significativo
Nella certezza di un appena possibile dispetto a una loro non denunciarono gli abusi e le violenze e dei dichiaravano di non da denunciarle perché tanto insomma per piccole cifre per piccoli scippi per rapine della pensione al momento della riscossione non valeva la pena perché non c'era certezza della pena
E per questo anche sulla base di questa ricerca che lo spin azionare le a e io lo offro all'attenzione di una forza come i DS e a questo dibattito così importante di questo pomeriggio ha varato un progetto nazionale che si chiama prevenzione sociale partecipata
Vedete noi a anche rispetto a una fase nuova in nuovi Poteri delegati agli enti locali
Pensiamo che una politica di governo del territorio e di riqualificazione territoriale
Sia fondamentale per ripristinare condizioni di socialità culture di socialità contro le violenze anche contro il crimine piccolo e grande che sia è per questo che il movimento sindacale in particolare quello dei pensionati che qui rappresenta l'utenza una parte naturalmente ma di quell'utenza di quei cittadini
Pone all'attenzione abbia fatto molto piacere vedete aver ascoltato Carmine Nardone
In tutto il territorio campano anche dove non ce lo si aspetta esistono forme di illegalità e di non controllo nel territorio che vanno ripristinate che fare
Vedete la nostra proposta è semplice forse può sembrare banale perché fatta di piccole cose
Noi abbiamo di recente voglio segnalare due esperienze che mi sembrano che debba che mi sembra debbano essere incoraggiate una del Comune di Salerno una del comune di Napoli
Noi non possiamo rispetto alla violenza diffusa come forza di sinistra e tanto meno come movimento sindacale
Come dire sponsorizzare la militarizzazione del territorio vedete è un intervento che può essere utile in una fase di emergenza è un intervento contingente non può essere un intervento strutturale noi a questo invece vogliamo pagare a un intervento strutturale che veda una sinergia per questo io dico prevenzione sociale partecipata di tutti i soggetti che è in un territorio possono ripristinare nella socialità
A cominciare dalle amministrazioni locali Salerno rispetto alle vittime degli scippi anziani ha istituito non soltanto un rimborso economico
Cioè non si limita perché noi non lo vorremmo alla moneta Rizza azione al risarcimento del danno ma previsto unna
è un inizio non è ancora quello che noi chiamiamo un progetto complessivo malato riconosciuto come
La strada giusta a istituito presso le forze dell'ordine presso le ASL appunto ufficio di accoglienza per le vittime
Per le vittime delle violenze anziane perché guardate sono traumi forti per persone anziane che subiscono violenze di qualunque natura
Se questi centri diventassero noi diciamo io naturalmente approfitto della presenza
Giunta se questi centri diventassero Hill uomini di accoglienza in cui associazionismo forse del volontariato forze sociali ad associazioni di commercianti oltre che i figure specialistiche competenze mediche e psicologiche sociali e forze di polizia svolgessero un lavoro coordinato beh guardate questo aiuterebbe molto la nascita di una cultura di un servizio che e partecipato
Esperienze reddito minimo garantito a Napoli io anche qui approfitto della presenza degli Barone
Vedete quello è un progetto inclusivo una forma di illegalità l'abbandono scolastico che ha visto partecipi che ha visto partecipi lei maggiori
Di Monte Calvario uno dei quartieri più disagiati di Napoli
Nate e cresciute nella cultura dell'illegalità rendersi partecipi di un progetto di ripristino di legalità soggetti attivi e questa la nostra impostazione è quella offriamo a questo dibattito è all'attenzione degli enti locali degli amministratori ma soprattutto del partito
Lasciatemi dire un'ultima cosa e su questo voglio chiudere al di là del mio incarico di segretario generale dei pensionati fatemelo dire come militante
Militante della sinistra e di questo partito
Vedete noi siamo
Al governo e stiamo svolgendo una grande azione riformatrice spesso misconosciuta non sufficientemente valorizzata
Siamo una grande forza riformatrice della sinistra lasciamo ad altri cavalcare le insicurezze del futuro
A noi tocca dare fiducia nel futuro io credo che anche con iniziative come queste si possa contribuire a questo obiettivo vi ringrazio
Pierino da Angelo Presidente del Circolo Giorgio Amendola di San Giovanni a Teduccio
Cosa propone comprende
Solo
Personale
Sono spaccati
Nominati tanti Cherson
Che che fa molto piacere
Io sarò molto breve
Io faccio parte del circolo culturale Giorgio Roma
Questo circolo culturale
Due prese una iniziativa
Il giorno dodici otto
Li abbiamo messa delle foto
Erano soltanto un incontro
Che cosa abbiamo parlato
Abbiamo parlato di camorra
Io prego
L'onorevole Brutti
E il responsabile dell'antimafia
Di vedere un po'quel manifesto che sta fuori ormai da un mese qua
De documento ci sono delle buste per tutti quanti
Abbiamo parlato della sicurezza finalmente abbiamo parlato si parla della sicurezza
Fino a un ente onorevole
A noi come circolo ammenda che poi viviamo in una zona
Nella zona orientale di Napoli
San Giovanni a Teduccio
Tra San Giovanni Barra e Ponticelli
Quando leggete il documento è che il circolo Amendola
Vi ha messo nelle buste vi rendete conto
Hanno partecipato
Magistrato
Hanno partecipato a dei sindaci
Della sono
Orientale e vesuviano
Abbiamo parlato onorevole di camorra
Avevamo bisogno di parlare siamo state forte
Vi manderemo anche le cassette che a che abbiamo registrato io sono venuto qua mi hanno dato quest'incarico
Da parte del circolo che quello è stato un incontro
Ma noi li
All'inizio di settembre
Ma diciamo in cinque-sei quando apriranno le scuole
Perché vogliamo discutere con gli studenti
Con i professori
Vogliamo discutere seriamente della criminalità
E dell'impegno
Che devono assumere ma questa è una cultura
De Luca
Io in una mi sembra in un congresso regionale
Vieta la tessera il circolo Amendola sì era giusto
Perché nessuno
Sa di questa e questo circolo di quest'area
No
Vedete ha parlato l'ultimo
Ma compagna del regionale dei pensionati
è vero
Vanno Liala apposta
Poi dopo disegna con essi prendono la pensione
Gianni Fava tabaccaio a San Giovanni
Imparano a terra un pensionato
Sì presso un milione e seicento mila lire quarta manomesso ma nessuno interveniva
è drammatico
Avvocato è drammatico
Vedete
Questo circolo dal lavoro Dante cultura
A questo circolo Amendola onorevole
Ci sono ottanta iscritti
No perché si può pensare Pierino da Ancelotti
Anche l'onorevole D'Alema
Stringo segreta
Anche l'onorevole D'Alema
è uno dei soci o no
Napolitano epica di seguito
E allora io voglio finire veramente
Napolitano
Quand'era ministro degli interni ma non perché era di Napoli
Non perché arrivino Poli
Valori abbiamo avuto degli incontri abbiamo parlato della sicurezza allora io ho inveito
Se è possibile
A quel convegno
Invito il Ministro degli interni
A partecipare a quel convegno
O c'è non è possibile
Il sottosegretario all'Interno
Così si rendo conto decisi rendo conto da vicino
Di questa zona degradata
E che è tutti i giorni
Onorevole siamo costretti alla colorare
Con anche con pericoli fascinazione
Telefonata anonime
Ma lui non ci stanchiamo
Questa l'invito
Che facciamo
Ai nostri deputati
Al sindaco di Napoli al presidente della Regione che ci auguriamo che risolve il problema perché poi l'istituzione sono quello che problema è pesante quindi adesso si sentono tante cose e allora io ho finito va bene questa è l'invito che io faccio a nome del circolo culturale Amendola che nei giorni di settembre faremo un grande convegno dove inviteremo tutti quanti
Grazie
Ed ora il sindaco di Napoli avvocato Riccardo Marone
Ma io credo che
Si affronta certamente uno dei temi più delicati
Di cui si possa parlare
In particolare per chi è un uomo di sinistra
Perché diciamo la cultura della sicurezza
è una cultura che
Che appunto la sinistra deve rivendicare come un concetto molto lontano da quello che tanti altri vogliono indicare come semplice
Cultura della repressione
Ho punto della tolleranza zero o cose di questo genere
Credo che appunto la cultura della sicurezza abbia sempre contribuito a distinguerci
Vi ha contribuito a farci comprendere che in su questi temi
Bisognava occuparsi della giustizia della delega Rita ma bisognava anche occuparsi dei problemi sociali che da questi temi deriviamo
è chiaro però che di fronte a una
Visaggio
Dei cittadini dispetto poi ai problemi invece della mancanza di sicurezza urbana
Ci cominciamo a porre tutto una serie di problemi
E credo che
Sostanzialmente
I problemi che ci dobbiamo porre e che fosse in questi anni
Non siamo riusciti ad affermare i principi della sicurezza urbana così come noi pensavamo
Ma sostanzialmente
Sì siamo sì riusciti solo affermare una sorta di impunità dei reati
Questo è il problema rispetto al quale oggi noi abbiamo difficoltà a farci capire
Dalla gente dal cittadino in particolare dal cittadino che si vede cittadino onesto perbene che si vede vessato nella sua quotidianità
E quindi noi credo che
Il problema del quella intolleranza
Dispetto a questa problematica giustamente dei cittadini
Mascia affondamento a mente non tanto da quello della della grande camorra rispetto al quale ovviamente
Come sindaco
Gli strumenti sono sono relativi ma quello proprio della piccola criminalità quotidiani
Lì rispetto al quale il cittadino si sente sostanzialmente indifeso
Piccola crimini quotidiane in cui abbiamo sempre detto che vittima sono sia quello che subisce la violenza ma anche quello che la fa ovviamente per le regioni che ci siamo sempre storicamente dette però credo che io penso che l'ISEE la riflessione che bisogna fare e che di fronte a una difficoltà complessiva attuare seriamente una politica una politica sociale
In questo Paese si è nel tempo andata avanti invece una politica di mancanza di esecuzione della pena
Che è un errore
Perché avviamento abbiamo avuto meno giustizia ma non certamente più sicurezza urbana
Io credo che se lo scippatore diciamo torna in libertà ventiquattro dure dopo che ha commesso uno scippo
Abbiamo fallito sia in tema di educazione del soggetto che commette il reato ma anche ovviamente in tema di giustizia sociale
Devo fallito due volte
Perché appunto ovviamente il cittadino non può essere continuamente aggredito da chi commette reati ma anche con il soggetto che commette reati l'unica cosa che gli abbiamo saputo dare sostanzialmente rimetterlo in libertà
E questo è oggi il tema di fondo sul quale secondo me in cui ci dobbiamo confrontare
E cioè che la la giustizia
Ha sempre fatto
Troppo un passo indietro rispetto a quello che sono invece le esigenze confondendo quello che era un obbligo di politiche sociali da parte di chi lo doveva fare con una una Punto diminuzione
Di erogazione della prima
Penso che negli ultimi anni però
Finalmente sono entrati in campo un po'gli enti locali
Su e e degli ultimi due tre anni probabilmente non di più
Che gli enti locali partecipano complessivamente alla politica della sicurezza
Certo non si saranno fatti passi straordinari perché sono veramente i primi primissimi piccolissimi passi
Però che in questo Paese finalmente l'ente locale e cioè il soggetto
Più vicino al territorio il soggetto che più dovrebbe conoscere ovviamente il territorio le esigenze e i problemi del territorio finalmente comincia a discutere in tutte le sedi di sicurezza urbana io credo che sia stato un grandissimo Fassino
Perché appunto finalmente abbiamo cominciato a ragionare insieme con tutti i soggetti interessati a questi problemi
Di di di come intervenire e di come affrontare contemporaneamente il tema della prevenzione ma della prevenzione sociale della prevenzione di polizia intima invece poi ovviamente della a mio avviso giusta
Repressione o io dico molto più semplicemente giusta esecuzione della pena
Perché questo mi sembra che sia il problema oggi
Devil
Diciamo del del tema della sicurezza urbana e della giustizia io penso che sia giusto
Che sia stato appunto il titolo di questo convegno sicurezza e giustizia il problema è esattamente il giusto rapporto tra queste due parole e lì è la difficoltà grosso sulla quale viviamo le nostre contraddizioni quotidiane sul quale molte volte non diciamo a dare le risposte le risposte giuste ai cittadini
Perché è chiaro che poi tante di quelle volte quando ognuno di voi e vittima di una ricco violenza quotidiana reagisce davvero repressore ovviamente quando invece magari del sta dall'altra parte a comprensione cominciano le nostre giuste ovviamente
Valutazioni sociali sociologica eccetera eccetera e chi chi amministra non solo ma in tutti i soggetti che operano in questa deduzione tutti la difficoltà esattamente raggiungere il giusto equilibrio tra queste tra queste due esigenze
E ovviamente
In una realtà poi come la nostra in cui appunto vi sono grandi realtà camorristiche che trovo supporto trovano il proprio proprio voglio dire il proprio humus anche nei fenomeni di di piccola criminalità
E nei nei rapporti con le pubbliche amministrazioni anche qui con direi
Tipologie molto variegate a seconda delle realtà nelle quali si va a operare sentivo prima il la giusta relazione del presidente la commissione antimafia
E in cui appunto si evidenziavano come sulla diverse le tipologie diciamo a seconda delle zone in cui si va a uno va la camorra va operare quindi le pubbliche amministrazioni sono
Vittime o compartecipi ovviamente di questo di questo fenomeno
Ma ripeto non credo che era questo l'oggetto di questa di questa discussione
Io credo che appunto però la legittimazione che si sono dati le comunità locali in tema di sicurezza in questi ultimi anni sia la risposta giusta rispetto a queste tematiche e si è una risposta giusta che la la la sinistra deve rivendicare
Deve rivendicare con grande attenzione con grande forza perché ovviamente ripeto la tentazione a fare un discorso di tolleranza zero è una tentazione molto forte
è una tentazione che in questo momento può anche comportare consenso ovviamente
E quindi non vorrei che la ricerca di un consenso così acritico rispetto a queste problematiche ci possa spingere poi
Ad abbandonare quella che deve ed è deve continuare a essere la nostra cultura di fondo iper su di gente di sinistra
Quindi io credo che appunto noi dobbiamo anche prendere atto vedo qui l'amico Vincenzo
I come anche le modifiche al Codice penale il Codice di procedura penale e la miglior Plinio né personale anche un'eccessiva recessivo riferimento culture giuridiche non nostre
Cultura giuridiche che a mio avviso non avevo nulla da insegnarci che non avevo nulla insegnarci anche perché va nella nostra tradizione cultura la nostra tradizione giuridica ci hanno portato anche a fenomeni
Di certamente in una esecuzione della pena fortemente discriminatorio
La la popolazione delle carceri risente fortemente
Di questo tema e di questo problema
Se mi verifichiamo oggi alle carceri chi Cicci c'è la stragrande maggioranza sono extracomunitari sono drogati e non credo che in questo Paese la criminalità riguardi lo riguarda ben altri soggetti
E quindi siamo riusciti a creare in questi ultimi in questi ultimi tempi
Un problema proprio di questo tipo di opera forte pesante molto grave sulla quale a mio avviso bisogna fare una seria riflessione
Perché appunto ne abbiamo poi un dito abbiamo il sovraffollamento delle carceri come lo abbiamo in questo periodo con quindi tutte le necessità consequenziali ecco dibattiti e vediamo in questi giorni ma in cui però la realtà delle carceri è una fonte è una realtà fortemente discriminate fortemente classista usando un termine che oggi non si usa più usare che però qualche volta sarebbe bene ricordarsi di usare
Quindi
Io penso ripeto
Che bisogna continuare con forza ad agire da parte dell'ente locale ovviamente non posso che fare questo discorso
Su un sul serio sulla sedia politica dia trasformazione che gli enti locali stanno facendo delle politiche sociali
Io penso che solo di questi ultimi anni si è abbandonata la vecchia assistenza
Quella che era la vecchia politica degli assist dell'assistenza degli enti locali e si è cominciato invece a a trasformarla profondamente questa è la strada che bisogna portare avanti ripeto
è una strada che per ora non ha dato ancora i suoi grandi risultati però è la strada che darà i suoi risultati e l'unica strada sulla quale dobbiamo andare avanti la la politica le nuove politiche sociali che gli enti locali stanno mettendo in campo e dall'altra parte bisogna ritornare
Su sul pretendere che ci sia una una effettività della pena
Perché a mio avviso oggi uno dei problemi principali che mi rispondiamo esattamente la la poca credibilità anche dello Stato rispetto ovviamente alla
Anche alla alla indicazione di dal principio di legalità perché se noi non abbiamo gli strumenti e i mezzi per far credere e anche per far temere
Il primo diciamo al cittadino che violare il principio di varietà comporta conseguenze è chiaro che la nostra sarà una battaglia persa in partenza
Devo dire che in questo Paese siamo stati
Per decenni
Educati germi educati abituati educare il cittadino a violare la legalità
Educato abbiamo fatto legislationis sanatorie per decenni e decenni che hanno punito sistematicamente il sì per il cittadino corretto e premiato il cittadino che commettere illegalità
Con l'aggravante che ovviamente il cittadino rispettoso delle leggi si è anche sentito un solo un cittadino stupida ovviamente
I condoni edilizi sono stati un tre tremendi da questo punto di vista i condoni fiscali della legislazione negli anni settanta e ottanta
è stata una legislazione che credo perlomeno per venti anni ai Ducato il cittadino a farsi furbo perché poi lo Stato lo avrebbe premiato solo da poco finalmente diciamo siamo tornati indietro si afferma finalmente fermata questa politica credo che oggi siamo in un dibattito politico tra amnistia e indulto ancora una volta
Punto al
Al limite se commettere omino qualche errore di ritorno al passato spero che non lo faremo però anche questo è importante
Detto questo io credo che di aver rubato fin troppo in controtempo e vi ringrazio
Prima di dare la parola all'onorevole Diana della Commissione Nazionale Antimafia un'altra tornata di ringraziamenti per quelli che adesso sono arrivati come l'avvocato Francesco Cuccolo sindaco di Torre Annunziata il sindaco di Contursi Terme
Terme Mastrolia Salvatore GE Pino Fiorenza referente raggi regionale dell'associazione Libera del Provveditorato agli studi di Napoli Michele gravano segretario della CGIL di Napoli
Allora diversamente da quello che aveva annunciato prima l'onorevole Vincenzo Siniscalchi e la Commissione giustizia della Camera
La raccomandazione
Penso
Bisogna sottolineare l'interesse l'importanza che ha questo convegno organizzato dai Democratici di sinistra soprattutto in rapporto alla possibilità di articolare un discorso tra giustizia e sicurezza legato particolarmente al Mezzogiorno legato particolarmente al Sud che anche sotto questo profilo
Presenta problemi particolari
Esigenze diverse necessità di riforme che tengano conto della specificità anche sotto questo profilo della questione meridionale
è chiaro che essendo questi due elementi portanti della nostra società
Quello della giustizia e quello della sicurezza elementi demandati soprattutto allo Stato centrale e al governo nella loro amministrazione è sempre difficile istituire un rapporto funzionale un rapporto forte con una immediatezza di interventi sui territori in modo da dare quelle risposte che anche ora stanno emergendo informati domande pressanti
Ma la giustizia nel nostro Paese esiste veramente o è destinata ad essere solamente un riferimento virtuale
Ma la sicurezza è veramente un vessillo una bandiera che deve essere raccolto per ragioni puramente strumentali
Da una parte politica che in tutti questi anni e dopo una testimonianza parlamentare convinta e forte
Non ha fatto altro che proporre nelle forme più forti fino all'ostruzionismo della lega
Forme disfa scisma utenti con nei confronti di ogni al setto di ordine pubblico
Le cose si confrontano sulla capacità di produrre progetti di produrre legislazione e di produrre interventi seri ed allora qualche elemento di chiarificazione va pure portato
Perché ci sembra che al di fuori della discussione al nostro interno non si riesca anche in questo campo a comunicare
Quello che si è fatto poco quel molto che si dovrà fare ma che se si farà dovrà essere in gran parte attribuito a merito
Di quello che hanno fino a questo momento seminato i nostri governi ma anche soprattutto della produzione
Parlamentare
è bene che queste cose siano chiare tra noi perché noi abbiamo bisogno certamente di dare delle risposte
Ma di evitare che questa continua sfida che ci viene proposta assuma i caratteri di una sorta di sfida che serve a dire Noemi il poco apposto questi problemi con i grandi cortei con le grandi manifestazioni con le rabbie ai Zarate nelle piazze
Voi siete a rimorchio nei nostri confronti
Amici e compagni questo non è vero ma questo ha bisogno di uno scatto di orgoglio e di uno scatto di approfondimenti noi siamo qui collegati agli stati generali della giustizia che nel mille novecentonovantasette proprio a Napoli hanno rappresentato le premesse di una legislazione che siamo riusciti
A fare in parte
Certi due anni sono stati persi intorno alla polemica fittizia giustizialismo e garantismo il partito dei giudici siete voi il Partito delle Libertà siamo nomi è una solenne sciocchezza è stato un tradimento costante nei confronti delle attese soprattutto nei confronti delle realizzazioni che sono state fatte
Un elemento quindi di chiarificazione
Certo
Noi continuiamo porre al centro di ogni nostro discorso la irreversibilità
In materia di giustizia dell'autonomia e della indipendenza della magistratura su questo non ci piove da questo non si potrà decampare e non saranno certamente le manovre di comodo referendarie
Inventate dal presidente Berlusconi il quale capovolgendo di trecentosessanta gradi la impostazione originaria nei confronti della separazione delle carriere
Ha invitato ad andare al mare io non so se per la giustizia open loda il referendum sui licenziamenti ai quali evidentemente guardava con occhio diverso questo è un punto che deve essere chiaro
Del quale ci dobbiamo riappropriare
La sinistra non ha assolutamente fatto una scelta giustizialista o una scelta garantista
La sinistra i Democratici di sinistra i gruppi parlamentari dei Democratici di sinistra le amministrazioni della sinistra si sono posti questi problemi hanno operato una diversificazione
Tra quello che giustizia assetto della giustizia
E quello che riguarda l'ordine pubblico che è cosa completamente diversa non è una separazione manichea dei distinzioni di comodo
Purtroppo qualche volta siamo stati tirati a rimorchio penso ad esempio ai momenti difficili
Della Bicamerale penso a quegli anni devianti nei confronti di una ricerca effettiva della soluzione dei problemi da giustizia ma quando ci dicono queste cose
Cerchiamo di donne non dimenticare e vorrei dirlo anche agli amici magistrati
E qual era il non impegno tranne che della magistratura di prima linea degli anni Novanta e degli anni ottanta qual era la condizione di sfascio reale della giustizia che veniva affrontata soltanto con legislazioni di carattere eccezionale
Noi leggi eccezionali non ne abbiamo fatto
Ma le Commissioni parlamentari
Hanno approvato la legge sulle teleconferenze hanno prorogato il quarantuno bis
Le Commissioni parlamentari hanno affrontato il problema delle garanzie non soltanto il nome delle garanzie dei più ricchi o dei più capaci o dei più possidenti nei confronti di un processo come il procede sopra e Natale che sarà bello e certamente bello ma è uno dei processi più costosi all'interno del panorama europeo uno dei processi più com'ricatti più lunghi più pieno di eccezioni più barocco dal punto di vista della procedura io che sono un convinto assertore ma ho il dovere anche di dire
Per noi le garanzie hanno rappresentato invece sul piano legislativo una scelta concreta perché poi è bene domandare ma quali sono i progetti dall'altra parte sulla sicurezza
Io in Commissione giustizia ho assistito dal sistoli impantanarsi del famoso pacchetto sicurezza per la incapacità di andare avanti certamente anche per degli eccessi di contraddizione all'interno dalla maggioranza anche per le esplosioni della conflittualità interna che a me non è sempre chiara ma un dato di fatto è sicuro
Noi per garanzia ad esempio nei confronti della pubblica amministrazione ricordo ormai mille novecentonovantasei una forte rampogna di Vincenzo De Luca quando disse
Ma che ci dovevano informare l'articolo trecentoventitré allora era una battaglia di moda
Qualche cosa l'abbiamo fatta l'abbiamo voluto riformare non chi parla ne è stato relatore alla Camera dei deputati è poco ma sta a significare una cultura che non possiamo abbandonare
Perché quella era la cultura della garanzia della libertà della pubblica amministrazione della possibilità di muoverci è poi abbiamo lavorato per questo famoso problema delle garanzie del processo penale
Io ricordo dei processi con Umberto Terracini io ricordo processi
Del dopoguerra e io ho sentito parlare di garanzie in una storia come diceva giustamente Marone che è una storia nonché permissivismo et nomade diserzioni non di coperture ma è una storia di garanzie
Di garanzie reale ma non di garanzie
Che ha rappresentato soltanto il comodo alibi cerchiamo di don dimenticare che una delle leggi più dure dal punto di vista divisa della eccezionalità e la legge Scotti Martelli del Governo Andreotti del mille novecentonovanta uno e poi opportunamente a una volta applicata al presidente dell'epoca registrato il successo del presidente dell'epoca e noi ne siamo lieti
Perché qualche volta
Chi di spada ferisce di spada non impedisce per fortuna però che cosa sta a significare questo che ha all'attivo di questi governi e all'attivo di questo lavoro della sinistra
In un Parlamento che della questione giustizia ha fatto una questione selvaggia
Ha fatto una questione di protezione ora non si sente parlar più naturalmente del provvedimento di arresto nei confronti di Tizio nei confronti di Carlo ma quante sedute parlamentari sono state sospese intorno alla lotta sui provvedimenti di arresto che riguardavano l'onorevole e Dell'Utri poche riguardavano l'onorevole pezzi per prediletti queste cose non le dobbiamo dimenticare perché noi vogliamo rivendicare
Non un grosso garantismo particolare ma una cultura delle garanzie reali giustamente è stato detto quando poniamo al centro delle garanzie la possibilità di far partecipare al processo
Della forma della difesa di ufficio e della difesa dei non abbienti
Certo noi non facciamo una bandiera facile da accettare nelle piazze delle periferie o delle piazze del centro la bandiera della tolleranza zero non è quello il modo di fare propaganda intorno a valori anche giusti
Però poniamo un provvedimento che certamente e molto più valido della legislazione precedente
Quella di carattere eccezionale e soprattutto di quegli otto mesi di legislazione che si sono caratterizzati sempre e soltanto per il famoso provvedimento salva la quindi noi chiediamo anche la collaborazione essendo difficile comunicare
Vogliamo queste occasioni per dire di recuperare all'interno delle federazioni di recuperare all'interno di equa di recuperare all'interno di questi movimenti la nobiltà forte di una legislazione di cui poi tra l'altro vi parleranno il sottosegretario Brutti
E il ministro questo bravo ministro della giustizia che Piero Fassino e francamente mi sento di salutare con forte solidarietà per il momento difficile in cui si è avvenuto a trovare quando e vado alla conclusione capisco la cortesia del richiamo munto ma è anche fatto per il più utenti che non hanno bisogno però del rumore del richiamo punto problema della sicurezza
Ma il problema della sicurezza non è non è il carcere ad ogni costo noi possiamo dire queste cose dissipatori giusto
Dio sa sindaco le lotte che io nel mio piccolo fatto in Parlamento
Contro le rabbie selvagge esplose soprattutto a Napoli dove si sono fatte delle associazioni non ancora si sono fatte le associazioni per non usare il casco
Non ancora si sono
Ma si erano fatte delle associazioni Forza Italia al bomber altrove contro gli ausiliari del traffico per dire quanto è forte il sentimento della legalità perché guardate guardate poverini avevano detti ma in fondo quelli non solo dei pubblici ufficiali perché devono contravvenzionare aprite ammanco chiaro così come abbiamo fatto con i lavori socialmente utili
Noi ci dobbiamo inventare all'interno di un bilancio che resta l'ultima voce del bilancio dello Stato uno virgola otto per cento vero sottosegretario Brutti che è già un grande risultato
Perché il bilancio del Governo Andreotti era lo zero virgola sette per cento del bilancio dello Stato ci siamo inventati questa novità
La possibilità di far poco ma deve fare molto nella coerenza e nella tenuta della difesa dei valori della giustizia
Indipendenza della magistratura nessun attacco facile a questa o a quella procura ma autonomia però di un discorso delle garanzie che in queste ore sta diventando il discorso delle garanzie del carcere non dobbiamo aver paura muovere complessi
Nei confronti di un discorso che dica certo non devono uscire il giorno dopo ma quando poi andiamo nelle carceri non dobbiamo costruire coperti di vergogna per vedere a Poggioreale otto detenuti in una cella
Cioè può
Qualche errore questo problema su cui più parlerà il ministro dell'ultimo quartetto la rettifica del problema del rito
A breve a però nessuno ci impedirà quando si parlerà per l'ergastolo di portare avanti delle idee che non sono assolutamente delle idee di apertura del carcere indiscriminatamente ma che appartengono al nostro patrimonio e c'è una parola che io non ho mai bene assimilata
Questa specie di parola The coincide stranamente con un concetto di proprietà che dovrebbe essere l'esattamente l'inverso
La proprietà della libertà i diritti d'autore sulla ribalta vi sono alcuni che ritengono in questo Paese diresse resti soltanto il depositaria i vessilli freddi delle libertà io credo che anche sotto questo profilo noi possiamo riacquistare qualche orgoglio perché non basta le libertà proclamarlo e dalle navi dagli aerei pone le urla in composta o attraverso voi risulta più facili
Del sondaggista modi in maniera quello alla quale dice giustamente Violante ha fatto bene a dirle c'è una sorta di cretinismo crescente c'è un film ma anche mi pare che situato in sedia
Dei tre figli di questo cretinismo porte scende per cui si rinuncia a ragionare il mio sommesso invito è quello a sentire questo scatto d'orgoglio
Devo finire e concludo però cerchiamo di riappropriarci di una storia ma al tempo stesso di un'attualità che è l'attualità di cinque anni di governo serio con tanti errori contante di serve questo è ovvio con cinque ma di cinque anni di mancanza di progetti alternativi noi andremo all'aprile sulla giustizia e sulla sicurezza
Noi andremo all'aprile del due mila e uno a parlare e allora sarà bello perché chiederemo a tutti quanti voi io insieme con voi
A coloro i quali non rispondono più ai sondaggi che ai dibattiti pubblici noi chiederemo di sapere qual è il progetto alternativo a quello che si è fatto sentiremo parlare di garanzie botte sentiremo parlare di libertà sentiremo parlare di ripresa delle imprese e a questo proposito e concludo io ricordo che uno dei nostri ultimi progetti ve ne parlerà a Fassino
è la riforma ad esempio del diritto fallimentare quel fallimenti che hanno spesso penalizzato soprattutto l'imprenditoria meridionale andiamo avanti ne abbiamo di Moro abbiamo dimostrato di averne la capacità andiamo avanti nella giustizia noi crediamo nella sicurezza noi crediamo non prevediamo nelle Rampino crediamo per il sonno della ragione non dovrà essere mai il momento che caratterizza la nostra capacità di progresso la nostra capacità di ripresa
Onorevole Lorenzo Diana della commissione nazionale antimafia
Mi sembra che vi sia un evidente domanda di sicurezza che cresciute rispetto al passato
Ecco da dove nasce
La maggiore domanda di sicurezza e rispetta passa
A Napoli e in Campania
Siamo di fronte ad una nuova emergenza
Manifestatasi con l'aria esclusione degli omicidi di camorra
Io ritengo che qui dobbiamo tra di noi anche ordinò i dire con chiarezza che siamo di fronte ad una
Crescita
Delle domande di sicurezza e di tutela del proprio diritto
Dentro la società
E non certamente di fronte a qualche nube nel jazz
Voglio dire con chiarezza non ci servirebbe non aiuterebbe alcun approccio di culture cultura emergenziali Istica
Che faccia tirare la coperta ogni volta da qualche parte sono sbagliate le culture dell'emergenziali Isma'perché non ci fanno capire bene l'esistenza di un criminalità commentato strutturare dentro la società
Non ci fanno capire che la camorra campane è stata colpita certamente non sconfitta
Anzi ancora tanto forte da lasciare quasi inalterata la morsa sui cittadini sui commercianti sugli imprenditori sottoposti ad estorsione
Sono sbagliate le letture emergenziali istiga come sbagliata la cultura cultura sono sbagliate le culture rinunciataria
Come sembrano emergere anche dentro qualche pezzo di magistratura napoletana
Qualsiasi cultura disfattista non c'è il eccetto anche qui a Napoli perché non è vero che manca ad una strategia dello Stato contro la camorra
In questa Regione abbiamo avuto solo negli ultimi tre anni nel distretto della procura di Napoli due mila e seicento arresti di U omini di camorra ottocento solo nel clan dei Casalis evidentemente la strategia che pur c'è stata
L'istituzione delle procura distrettuale passato non ha dato i risultati che ci si poteva aspettare
Ed è sbagliata entro una qualsiasi cultura sociologica che porta allegare la lotta alla camorra al bisogno sociale perché queste questa cultura guarda chi non ancora varcato la soglia della camorra macchie dentro la camorra va guardato con l'analisi del potere il potere criminale che oggi riesce a controllare territori addirittura vota Antonio anche quelli istituzionali e allora se abbiamo bisogno di rivedere
La strategia di contrasto alla camorra abbiam bisogno di affrontare alcune priorità che ci derivano
Da risultati non raggiunti e dà risultati
Che fanno nascere altri bisogni altre necessità io vorrei soffermarmi sul su alcuni punti
Il contrasto della camorra bisogno di partire dalla riappropriazione del controllo del territorio nelle mani dello Stato
Non è vero che la camorra può fare a meno del controllo del territorio
L'abbiamo visto in più posti ieri che il più potente contrabbandieri dita by come Gerardo Cuomo che viene da Equitalia Napoli non dalla Puglia
Ha bisogno di un radicamento dentro il territorio della Campania per poter operare pure a livello internazionale
Così un po'la 'ndrangheta assimilando così pure il clan dei Casalesi è forse il modello mafiosa della cava
Se è così allora diventa la priorità assoluta estirpare il controllo del territorio dalle mani della camorra
La Merloni voi l'abbiamo fatta un'ottima legge ma bisogna che che si è eliminato
Bis che si eliminato il controllo del territorio da parte della camorra altrimenti anche un'ottima legge fallirà
Un secondo punto abbiamo arrestato migliaia di camorristi ma migliaia e sulla riva certa si può leggere ho bisogno sociale ma c'è un altro fa i patrimoni bene le ricchezze della camorra sono i fattori di riproduzione della Camus
Solo le leve che consente un di reclutare nuove leve
Qualsiasi seria lotta alla criminalità bisogno di intaccare il patrimonio e quindi abbiamo bisogno
Di affrontare
Una strategia che nasce dall'evoluzione della lotta alla camorra alla mafia che abbiamo condotto in tv Lumia g già diceva alcune cose io penso che qui a Fassino vorrei sottoporre una richiesta che ci viene avanzata Pippa
Le misure di prevenzione patrimoniale hanno bisogno di essere portate nelle mani delle procure distrettuali non più dei tribunali ordinari perché giacciono per anni richiesti e misure tra di insulti misuri prevenzione patrimonio qui in Campania vorrei dare un dato al ministro e al sottosegretario siamo passati in tre anni da centoventi Sam misure di prevenzione patrimoniale nel novantasette a tre misure prevenzione patrimoniali in questa è una caduta verticale che la dice lunga come sia messa all'intervento
Il terzo punto
I grandi Belize le grandi indagini grandi conoscesse hanno portato la situazione della giustizia
A delle scelte da pazzi la celebrazione dei processi se non portate avanti
Comporta Scalchi scarcerazioni ottantadue solo negli ultimi due anni e quindi campani di pericolosi
Criminali
Abbiamo bisogno di potete celebrare rapidamente i processi di dare una giustizia rapida sapendo che si stanno Hess esitando le indagini
I pentiti sono appena cinque in quest'anno rispetto ai cinquanta di tre anni fa all'anno
Meno pentiti in meno indagine perché i pm sono impegnato dentro le celebrazione dei processi ed è quindi urgentissima affronta il tema dell'organico da questo punto di vista passi in ha fatto bene insiste sull'aumento dell'organico dei magistrati l'ultimo punto la costruzione o sociale della legalità
In alcuni territori abbiamo dato seriamente battaglia la Camus ma non abbiamo raggiunto i grandi consensi
Emblematiche casi Castel Volturno d'un sindaco che ha dato tanti anni a propria vita per riconquistare condizioni di legalità vale lezione perde in modo rovinoso sul nostro sito
Evidentemente non basta solo affermerei la legalità senza costruire nulla per questa ragione abbiamo bisogno di legare fortemente la legalità
La lotta alla camorra a nuove opportunità sociale quindi a nuove convenienze in una regione che ha qualcosa come cinquanta mila persone intorno
Alla camorra organizzare e qui vorrei dire senza il bene fiducia noi non ce la facciamo a vincere la camorra
E allora la sfida dei fondi strutturali
La sfida dei ventidue mila miliardi che presidente Basso Lina nelle proprie mani come programmazione diventa una sfida per noi per legare fortemente la costruzione del soci al della legalità ad una nuova stagione antimafia qui in campagna
Ancora l'invecchiamento della loro partecipazione al presidente della quarta sezione penale del Tribunale di Napoli Bruno D'Urso
E al presidente Aldo De Chiara Presidente dell'Ufficio speciale e gestioni uffici giudiziari e ora la parola l'onorevole Vincenzo De Luca sindaco di Salerno
Ma io credo
Credo che sia un segno di grande consapevolezza politica nell'affrontare in maniera esplicita il tema della sicurezza
Io credo per essere molto sincero che su questo tema noi abbiamo la necessità di avere una messa a punto e di assumere una posizione di maggiore chiarezza rispetto a quanto non sia accaduto nel passato
Credo intanto che sul piano politico dovremmo assumere sempre di più il tema della sicurezza come uno dei grandi temi istituzionali sganciati dal dibattito politico e anche dalla vicenda politica contingente so che non è facile so che su molti punti vi sono divergenze programmatiche reali ma credo che tendenzialmente un grande Paese democratico su questo tema come su quello della politica estera debba ricercare linee di unità dell'insieme delle forze parlamentari dello schieramento politico nazionali
Così come credo che per quello che riguarda noi abbiamo la necessità di una chiarificazione definitiva
Io avverto fortemente questo problema credo che nei confronti dell'opinione pubblica
La posizione che noi trasmettiamo sul tema della sicurezza sia ancora in parte una posizione che risente di un'immagine esitante in qualche modo reticente per altri versi ideologico
Credo che dobbiamo dirlo con grande sincerità perché altrimenti non comprendiamo perché su un tema come questo noi abbiamo avuto anche colpi elettorali e politici
Noi abbiamo perduto è uno dei temi su cui abbiamo perduto abbiamo perduto Bologna vuol abbiamo perduto Parma
O abbiamo una condizione di grande sofferenza nel rapporto con l'opinione pubblica al nord ma anche nel Sud sul tema della sicurezza
Perché veniamo percepiti come una forza in qualche modo ancora reticente su questo tema
Io credo che la ragione sia nel fatto che noi sovrapponiamo due termini che sono ovviamente connessi ma rispetto ai quali dobbiamo avere posizioni chiare
Ogni qual volta parliamo di sicurezza nelle nostre posizioni c'è un ma
Sicurezza ma
Ordine pubblico pero
Quello che percepisce la gente semplice c'è un accusava qualche esitazione nell'affrontare in modo deciso un tema che si rivela come uno dei temi essenziali che tocca la sensibilità di milioni di persone
Qui davvero dobbiamo fare un passo in avanti e dobbiamo liberarci degli ultimi elementi di ideologismo che pure circolano fra di loro
La sicurezza e sicurezza senza ma l'ordine pubblico e ordine pubblico senza ma e vorrei dire provocatoriamente ma non troppo perfino una repressione e repressione senza ma
Ci verrò poi sul tema della sicurezza che è un tema ovviamente più ampio di quello dell'ordine pubblico e più complesso
Ma vedete noi riusciremo a parlare di solidarietà in maniera credibile se riusciremo a collegarci dallo stato d'animo e alle paure degli uomini di carne e URSS altrimenti alimenteremo il paradosso per cui con l'intento di difendere i valori di solidarietà in realtà lasciamo campo libero alla destra e diventiamo inconsapevolmente quelli che aprono la strada spinte d'ordine a reazioni Dolo
E dobbiamo anche dirci che il bene sicurezza è un bene che come tanti è sul mercato
O garantiamo noi la fruibilità del bene sicurezza alle famiglie e ai ceti più deboli
Oppure il bene e sicurezza sarà come dire goduto da quelli che non hanno il problema di vivere nei quartieri nelle periferie e nelle strade ma che svolgono la propria vita sociale o produttiva in altri luoghi protetti tutelati sul piano familiare Ossuccio
Dunque ordine pubblico sicurezza come questione decisiva per la ripresa di un rapporto con l'opinione pubblica
Per quello che riguarda noi
Noi registriamo
Alcuni elementi diciamo nello sviluppo dei reati nella nostra realtà
Abbiamo notato negli ultimi anni uno sviluppo di presenza di reati legati a forze di extra comunitari in modo particolare per quanto riguarda l'abusivismo commerciale
E droga
Registriamo una crescita di presenze di reati fra le aree dei giovanissimi
Siamo ormai sulla soglia dei sedici diciassette anni
Per quanto riguarda le tipologie di reato che nella nostra realtà emergono abbiamo droga usura crediti
Registriamo almeno nella nostra realtà una quasi impossibilità a recuperare i crediti per quanto riguarda il sistema imprenditoriale il sistema commerciale
Per una sorta quasi ormai di collasso della giustizia civile
Registriamo ancora una linea molto fluida fra comportamenti legali ed illegali
Che riguarda sempre l'area giovanile che le accavallando diciamo del mondo dello sport e dei comportamenti diciamo legati ai momenti di aggregazione giovanile
Anche qui
Qualche novità l'abbiamo cominciato a registrare a due anni il fenomeno calcistico almeno valori è diventata un'occasione per diffondere un un in un mercato di giovani e giovanissimi troppe leggere e pesanti registriamo la presenza fissa la domenica nelle curve dello stadio
Di gruppi organizzati di trenta quaranta spacciatori delinquenti che utilizzano quella scadenza di aggregazione giovanile per estendere la diffusione di troppo
Dal punto di vista dell'ordine pubblico politico sulla sicurezza in generale io credo che dobbiamo insistere sul coordinamento con le forze di polizia noi abbiamo avuto negli anni scorsi qualche iniziativa che è stata per la verità più di carattere propagandistico che è ricca di risulta i protocolli d'intesa firmati con le prefetture non hanno prodotto quasi nulla
Io credo che dobbiamo invece spingere per avere un coordinamento reale di forze di polizia e organi di polizia municipale
Coordinamento reale significa suddividere almeno per quanto riguarda la vigilanza notturna il territorio avendo con chiarezza la dislocazione delle forze di polizia nei diversi quartieri della città
In maniera tale da responsabilizzare anche le forze di polizia
Questo lo abbiamo tentato per il nostro centro storico registriamo dal giovedì nel fine settimana una presenza di venti mila giovani siamo consapevoli che con venti mila giovani se abbiamo
Un delinquente per ogni mille giovani rischiamo di avere problemi seri
Abbiamo suddiviso per un periodo il territorio in maniera chiara fra forze di Polizia di Stato Carabinieri Finanza e polizia municipale questa organizzazione ha retto per due settimane e poi la cosa ha cominciato a sfrangiata sì io credo invece che su questo punto
Dobbiamo essere estremamente rigorosi il coordinamento dovrà essere chiaro con una responsabilizzazione esplicita territorio per territorio delle singole forze di polizia
Io credo anche che noi dobbiamo fare uno sforzo particolare e potrebbe essere una innovazione che noi introduciamo per finanziare progetti di sicurezza varati dagli enti locali
Uno dei problemi che noi abbiamo solitamente per organizzare i turni notturni di polizia municipale ma credo che la situazione non sia più simile per le forze di polizia è il problema di carenza di risorse per gli straordinari
Potremmo dunque legare un una quantità di risorse a progetti sicurezza
Da fare come enti locali almeno i comuni capoluogo i comuni più importanti e a vere diciamo un una quantità di risorse destinate ad alcuni progetti di sicurezza magari in orario notturno
è una innovazione che noi dovremmo introduce
Così come dobbiamo affrontare nel merito uno dei problemi con i quali ci scontriamo e che appaiono irrisolvibili
Penso alla presenza di gruppi di extracomunitari ma anche qui non mi riferisco ai lavavetri o ai senegalesi che sono una comunità civilissima e scolarizzati
Mi riferisco ad un fenomeno che noi registriamo in diffusione in crescita che è il fenomeno dei gruppi di extracomunitari
Che si insedia noi in un territorio abbiamo almeno da noi gruppi di una decina di polacco o di albanesi
Dotati di cani al seguito che si collocano o sul lungomare o sotto un portico di un'abitazione civile che occupano quasi militarmente il territorio quando poniamo il problema di liberare il territorio questa presenza dell'obiezione che ci viene fatta alle forze di polizia è che mancano addirittura le strutture per l'accoglienza cioè quando si blocca
Un extracomunitario che esercita anche violenza
E che entrato abusivamente solo ferma e tenerlo in custodia da qualche parte significa impegnare in maniera insostenibile le forze dell'ordine per la custodia notturna e per tutta la procedura di espatrio
Ora io credo che noi non possiamo illuderci di eliminare questo problema
Ma da questo a contemplare impotenti il dilagare in pezzi interi di città di queste bande e credo che ce ne corre un punto di equilibrio credo che sia assolutamente possibile trovare per quanto riguarda la nostra realtà Salerno è una delle realtà che io chiamo un po'realtà in bilico dell'area meridionale
Noi abbiamo un grado di vivibilità tutto sommato elevato almeno per quanto riguarda la città e l'area urbana di sale
Ma è una realtà a rischio
Io credo che noi dobbiamo guardare a una serie di realtà meridionali che sono oggi in bikini
E che esse oggetto oggi di interventi e di investimenti per la sicurezza possono salvarsi
Se lasciate a se stesse rischiamo di omologarsi nel giro di due tre anni ad altre realtà nelle quali abbiamo una presenza dura di delinquenza organizzata e di Camus io credo che va dalla penna di fare oggi per tempo degli investimenti in termini di organici
Di mezzi di strutture tecniche
E anche di uomini perché l'altro elemento che dobbiamo sottolineare che il tema della sicurezza è legato in gran parte anche alla motivazione con cui dirigenti delle forze dell'ordine
Questori responsabili affrontano i problemi
E dobbiamo dire qui con molto rispetto ovviamente ma anche con grande chiarezza che in realtà delicate come questa non possono essere affidati a questori sulla soglia della pensione
Abbiamo bisogno di impegnare questo dirigente motivati giovani che sono in grado di creare entusiasmo motivazione forze dell'ordine
E di portare anche dagli uffici sul territorio una quota ecco di personale che il più delle volte guarda magari con molta diffidenza un impegno per le strade e nei quarti
Infine il tema è la sicurezza ho detto ovviamente che il tema della sicurezza è un tema più ampio rispetto a quello e l'ordine pubblico
Io credo che proprio io se affrontiamo in maniera netta e non reticente
Il tema dell'ordine pubblico siamo poi in condizione di parlare con chiarezza dei valori di solidarietà che sono irrinunciabili ovviamente per una forza politica come la nostra
Proprio se siamo netti sul primo tema possiamo dire senza reticenza che abbiamo oggi aree del paese nelle quali per esempio la gestione del lavoro extra comunitario
E sulla soglia e oltre la soglia dell'animalità ben al di là di quello che era il vecchio caporalato
Possiamo dire con grande chiarezza che una bambina di dieci mesi che muore su una spiaggia pugliese non è cosa che possa lasciarci indifferenti
Possiamo parlare con credibilità e dire che diventa demagogico cavalcare la spinta d'ordine se non comprendiamo che poi
La soluzione sul medio-lungo periodo comporta anche altri interventi e qui veniamo chiamati in causa più direttamente come enti locali come amministratori locali io credo che la sicurezza ci riguarda
Credo che parte della sicurezza sia per esempio l'umanizzazione della vita dei quarti
Sia un grande programma di opere pubbliche di recupero urbano sia la creazione di una condizione amministrativa
Nella quale alla certezza del riferimento istituzionale si unisca la riqualificazione del territorio perché non c'è nessun imprenditore che vada a collocare la propria attività la propria famiglia il proprio progetto di vita
In un territorio nel quale non c'è sicurezza ma non c'è neanche la gradevolezza della vita un ambiente tutelato molto al di là del costo del lavoro della flessibilità della manodopera quello che decide per un investitore è il territorio l'ambiente e la possibilità di vita nella quale va a collocarsi qui dobbiamo anche noi fare di più
Dobbiamo sapere che siamo alla prova come nuova classe dirigente di questa regione del Mezzogiorno
Dobbiamo sapere che il tempo diciamo dei Grandi Progetti è un tempo passato e che siamo chiamati ormai tutti a dare i bilanci
A dire ormai alle comunità alle quali parliamo non solo quello che vogliamo fare quale città del sole vogliamo costruire ma quanti quartieri abbiamo recuperato
Quante periferia abbiamo risanato quante opere pubbliche abbiamo tradotto da programmi in realtà concrete e visibili
Io credo che tutto questo possa aiutarci a collocarci come partito in grado di offrirsi
Come riferimento istituzionale solido affidabile come forza di governo autorevole e anche come portatori di un sistema di convenienze
Dentro il quale c'è la sicurezza c'è lo sviluppo e c'è anche quel sistema di valori di solidarietà e di accoglienza che ovviamente per voi solo irrinunciabile
Senatore Massimo Brutti sottosegretario agli Interni
Permettetemi di iniziare
Questo intervento esprimendo la solidarietà mia personale e del governo
Al giornalista Paolo Petrella che il settimanale Napoli metropoli
Perché nella notte fra sabato otto e domenica nove luglio è stato compiuto contro di lui un attentato è stata incendiata e poi esploso alla sua auto
Il settimanale per il quale scrive questo giornalista a sviluppato recente passato un'attività di inchiesta e di analisi
Sulla criminalità organizzata a Napoli ed in particolare sulle attività criminali legate racket delle estorsioni e all'usura
Noi dobbiamo io credo dare come altre volte è accaduto
Netta la sensazione a tutti coloro che sono schierati nella lotta contro la camorra che esiste corpo collettivo esistono uomini donne esiste un'organizzazione politica che fa della lotta alla camorra un obiettivo fondamentale un elemento direi della propria identità politica a Napoli e nella campagna questa organizzazione rappresentata ai Democratici di sinistra
Insiste nella storia della sinistra
La memoria di un lungo impegno contro la prepotenza e la saprà fazione che per anni sono state strettamente legate lo sviluppo e all'azione dei gruppi camorristici a Napoli
Se ci voltiamo indietro noi possiamo vedere i risultati importanti che abbiamo raggiunto nella lotta contro la camorra
Ricordate
Gli anni Ottanta
Dopo la sconfitta di Cutolo l'egemonia di Carmine Alfieri
Dei gruppi che da lui dipendevano
E poi la lotta aspra condotta tra la fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni Novanta quella camorra è stata sconfitta Carmine Alfieri catturato ha scelto come già aveva fatto Pasquale Galasso la via della collaborazione con la giustizia ogni volta che c'è una defezione
Dalla organizzazione camorristica una ogni volta che un capo l'abbandonerà
Io sceglierei di collaborare con lo Stato questo significa per noi individuare responsabili di delitti scompaginare strutture della organizzazione
Per questo noi abbiamo in questi anni fatto il possibile per incoraggiare ed incentivare queste scelte di abbandono delle organizzazioni criminali e camorristica
E però nonostante i risultati importanti che noi abbiamo ottenuto
Nonostante che sia diventato così alto il numero dei latitanti catturati nonostante i beni sequestrati e confiscati l'organizzazione camorristica non ha subito una frana insiste
è forte
Altri Bossa hanno sostituito i vecchi boss catturati
E noi abbiamo ancora oggi di fronte questo obiettivo scompaginare distruggere neutralizzare l'organizzazione camorristica Napoli e nella provincia nel centro urbano di Napoli o nel suo immediato hinterland operano oggi una quarantina di gruppi criminali
Le attività fondamentale di questi gruppi sono rappresentate dalle estorsioni dal traffico e dallo spaccio di sostanze stupefacenti dal toto nero dal lotto clandestino e perfino dal contrabbando di sigarette che la camorra è in grado di controlla
C'è di più noi siamo abituati a distinguere
Dalla criminalità organizzata che definiamo anche come grande criminalità un altro tipo di criminalità la criminalità cosiddetta diffusa
Che consiste in attività illecite che non hanno alle spalle organizzazioni complesse ma si tratta di attività illecite che puntano ad obiettivi facili
Con vittime deboli e con la realizzazione in modi immediata di profitti anche non ingenti questa è la criminalità diffusa
Ebbene la peculiarità della situazione napoletana di Napoli e della Provincia e che questa criminalità diffusa a differenza
Che in altre aree del Paese non è cosa distinta e lontana dalla criminalità organizzata
E legata da uno stretto collegamento con la camorra noi abbiamo atti giudiziari i quali dimostrano che le organizzazioni piccole quelle presenti nei quartieri
I gruppi di che si compongono
E si scompongono est sono costituiti
Per portare a termine singole attività criminali bene questi gruppi versano una parte dei proventi della loro attività illecita alla camorra una parte dei proventi delle rapine una parte dei proventi dei borseggi e c'è un sistema i vasi comunicanti tra la criminalità diffusa e l'organizzazione della camorra
Per tutte queste ragioni è necessario che noi poniamo come un problema politico per la vita della città e per la società napoletana
Quello di un'azione che da più parti converga verso l'obiettivo di ridurre lo spazio di recidere le alleanze di sradicare le connivenze e le complicità che fanno sorti le organizzazioni camorristiche
Perché il potere della camorra così come di altre organizzazioni di tipo mafioso e soprattutto al di fuori di essa e nella debolezza della società civile
Nella fragilità delle istituzioni nella indifferenza nella rassegnazione di chi non combatte con sufficiente impegno ed Energia una lotta che deve essere quotidiana per dimostrare che lo Stato è più forte dalla camorra se no è chiaro che come diceva Siniscalchi chi deve ottenere il pagamento di un credito non si rivolge allo Stato se lo vede debole ed indifferente ma si rivolge invece le organizzazioni criminali che con le agenzie di recupero crediti possono garantire una specie di giustizia molto più restrittiva e tempestiva di quanto tante volte non è quella che assicurata dallo Stato
E allora noi riproponiamo con l'assemblea di oggi e io credo che sia importante queste iniziative noi ci proponiamo come un problema politico di cultura e di civiltà
Per Napoli e per la Provincia la lotta contro le organizzazioni camorristiche
Sapendo che la lotta contro questi gruppi e anche una via per combattere e contrastare lo sviluppo delle forme di criminalità diffusa
Dal traffico di stupefacenti alla criminalità di strada predatoria quella che colpisce le persone più deboli
Noi abbiamo ottenuto dei risultati e bisogna ogni tanto richiamarli perché contano perché sono importanti
Penso a che cosa è stata in questi anni l'attività di ricerca di individuazione di cattura dei latitanti
La cattura dei latitanti significa in modo evidente visibile davanti agli occhi di tutti
Colpire il prestigio delle organizzazioni mafiose
La cattura del latitante significa spezzare il mito dell'impunità
Ebbene nel mille novecentonovantanove noi abbiamo catturato centodue latitanti di rilievo a Napoli e anche in questi primi mesi c'è stata la cattura di Francesco Mallardo la cattura di Ferdinando Cesarano di Gerardo Cuomo
Che era un personaggio del contrabbando come come voi ricorderete e poi di Ciro Castellano esponente di spicco dalla camorra catturato a Bucarest questo è un segno dei rapporti internazionali che i gruppi camorristici in questi anni sono riusciti a costruire sono due gli elementi di forza di questa organizzazione da una parte la capacità di controllo del territorio dall'altra questo dinamismo che porta i gruppi camorristici ad alleanze con
I gruppi criminali che gestiscono la immigrazione clandestina con i gruppi che controllano il contrabbando e da altre reti di traffici illeciti
I quali passano attraverso l'Adriatico e il Mediterraneo
La lotta contro le grandi organizzazioni criminali a un versante internazionale contano molto gli accordi di cooperazione con gli altri Paesi del Mediterraneo
Non si combatte soltanto qui all'interno dei confini nazionali la camorra non si combatte
E non si sconfigge rimanendo all'interno dalla provincia di Napoli e della Campania
Sono necessari collegamenti investigativi sono necessarie iniziative che vanno al di là che la competenza delle autorità giudiziarie italiani per questo il governo ha promosso in questi anni
Tutte le forme possibili di collegamento investigativo noi abbiamo oggi in campo delle strutture stabili di coordinamento tra gli uffici investigativi italiani e quelli di paesi nei quali la criminalità e forte e molto spesso impunità
E stiamo lavorando perché queste strutture di collegamento divengano operanti
Perché ci aiutino ad acquisire informazioni noi abbiamo bisogno delle informazioni per intercettare i capi delle organizzazioni criminali
Abbiamo ottenuto qualche risultato
In un rapporto di cooperazione nuovo con il Montenegro trentuno boss latitanti sono stati catturati grazie alla collaborazione con il Montenegro
è insufficiente la collaborazione con le forze di polizia albanesi e con le forze di polizia greche i greci si sono lasciati sfuggire
Do un boss latitante che controlla il contrabbando attraverso l'Adriatico che ha collegamenti con la Sacra corona unita alla camorra come Prudentino nome singolare
Che
Diciamo richiama la nostra mente un criminale senza scrupoli e che finora cammina indisturbato piaccia indisturbato attraverso i paesi che si affacciano sull'area del Mediterraneo
Per combattere la camorra noi dobbiamo oltre allo sviluppo di queste attività di cooperazione internazionale che sono essenziali colpirne le radici colpirmi dice significa colpire contrastare il controllo del territorio e poi toglierli i patrimoni
Per colpire per contrastare il controllo del territorio noi dobbiamo spezzare due attività criminali di grande rilievo per questi gruppi che sono primo la penetrazione degli appalti secondo le estorsioni
L'azione di contrasto nei confronti di questi due attività criminali è un'azione di contrasto non facile
Perché noi abbiamo norme nuove e certamente garantiste le quali assicurano che legare di appalto non vengano aggiudicate alle imprese camorristiche
Ma questo conta poco perché se noi riusciamo ad evitare sulla base di quelle regole che abbiamo introdotto l'aggiudicazione della gara i gruppi camorristici
Subito dopo è assai facile che i subappalti e l'esecuzione dei lavori attraverso forme diverse marchingegni Diversi perfino l'affitto di mano d'opera di maestranze di macchine
Vengano poi di fatto affidate ai gruppi della camorra questo continua ad avvenire
I gruppi dalla camorra controllano i subappalti controllano le forniture di calcestruzzo controllano le macchine per il movimento terra
E allora è necessario che il controllo divenga più stringente e si estenda
Fino alle modalità di esecuzione dei lavori in Campania arriveranno migliaia di miliardi in un prossimo futuro per il programma di opere pubbliche che investe questa Regione
Ebbene noi possiamo favorire e garantire lo sviluppo delle imprese sane nella misura in cui crediamo condizioni di sicurezza e costruiamo un argine istituzionale contro la penetrazione dell'economia dei gruppi criminali
Perché la penetrazione di economia dei gruppi criminali significa anche la loro forza la loro capacità di investire di pagarsi gli avvocati di avere al loro soldo professionisti di stabilire rapporti con la società cittadina controllando le attività illecite minute riciclando i proventi di quelle attività illecite
Insomma c'è un meccanismo unico se noi colpiamo la camorra ci mettiamo in condizione di combattere meglio la criminalità diffusa in questo territorio
L'altra attività criminosa che bisogna colpire ed anche questa è difficile da colpire aumentano progressivamente le denunce e questo è un fatto positivo è un segno di fiducia ma non è ancora abbastanza e si tratta dell'attività estorsiva
Delle estorsioni
Noi abbiamo norme legislative e nuove e abbiamo istituito una Commissione antiracket con un commissario nuovo nominato
Non molti mesi fa sei mesi sette mesi fa
Questa Commissione sta lavorando a pieno ritmo sta spendendo nel senso che da aiuto erogazioni alle vittime del racket alle vittime dell'usura e quindi introduce una specie di contrappeso al potere che i gruppi criminali continua ad esercitare attraverso l'attività estorsiva c'è modo di uscire dalla tenaglia che si stabilisce attorno che si stringe attorno alle attività economiche con l'usura
E con le estorsioni c'è modo di uscirne
Perché c'è un aiuto concreto a coloro che vogliono uscire da questa tenaglia
E tuttavia non basta aver previsto con una legge le erogazioni aver istituito una commissione lanciare quest'ancora di salvataggio a chi è vittima delle estorsioni e dell'usura bisogna colpire i gruppi
Che
Controllano queste attività illecite quindici voli attività investigativa ci vuole un impegno specifico delle autorità giudiziarie requirenti specializzazione del lavoro dei magistrati e specializzazione delle forze di polizia
Ma se è questo l'obiettivo è evidente che noi possiamo perseguirlo con uno spostamento di forze nell'attività investigativa nell'attività preventiva sul territorio questo è l'obiettivo fondamentale una specie di stella polare per il lavoro in questa fase del ministero dell'interno del governo noi abbiamo bisogno di uno spostamento straordinario di forze verso il territorio e verso i cittadini dobbiamo togliere i passaporti alle questure
E darli ai comuni
I comuni già rilasciano documenti validi per l'espatrio come sono le carte d'identità
Se noi prendiamo tutta la competenza sui passaporti e la togliamo le questure noi guadagniamo qualche migliaia di persone in tutta Italia e possiamo spostarli sul territorio si è fatta dell'ironia
Su alcune cose dette nei giorni scorsi sui centralini della polizia
Noi dobbiamo abolire tutti i centralini interni in cui sono impegnati poliziotti bastano degli impiegati certo non il centotredici che non è un centralino interno ma è invece un servizio di polizia perché viene prestato
A tutela del cittadino e quando il cittadino denuncia un reato l'operatore di polizia che al centotredici trascrivevo registra la denuncia e quello è un atto di polizia giudiziaria
Quindi non parliamo del centotredici quando diciamo che vogliamo sopprimere i centralini o vogliamo sopprimere tutte quelle attività burocratiche quelle incombenze che sottraggono forze al controllo del territorio
E vogliamo lo faremo non è un annuncio sul futuro è una cosa legata al documento di programmazione economica finanziaria e alla conclusione della contrattazione per il comparto sicurezza che sarà nelle prossime settimane noi intendiamo destinare risorse aggiuntive alle retribuzioni delle forze di polizia
Risorse aggiuntive che vadano al di là dell'adeguamento dell'inflazione programmata
Territorio chi sta con i cittadini chi li tutela chi aiuta a difendere nel loro libertà avrà diritto ad una retribuzione maggiore questo significa concentrare le forze a tutela dei cittadini e soprattutto
A tutela dei più deboli di quelli che sono più esposti alle attività criminale
Se devo dire qual è il programma qual è l'obiettivo fondamentale
Del governo sul terreno della sicurezza ecco io dico questo fare in modo che italiani quando ricominceranno a lavorare in autunno
Quando ricominceranno dopo le vacanze
A svolgerle loro occupazioni consuete si guardino intorno e Tetano nelle strade delle città nei luoghi dove si svolge il loro lavoro dove essi vivono più poliziotti più carabinieri più garanzie di sicurezza
è un obiettivo semplice che va di pari passo
Con un altro obiettivo che noi abbiamo posto anche nella riunione dei questori di qualche giorno fa
Esistono micro mafia nel nostro Paese legate all'immigrazione clandestina io sono convinto che qui a Napoli e in Campania queste micro mafia hanno già stabilito un rapporto di sinergia con la camorra
Ma esistono queste micro mafie che sono responsabili di delitti immondi
Come la tratta di esseri umani la riduzione in schiavitù di giovani donne che vengono fatte venire in Italia dall'est dell'Europa bene questi gruppi che gestiscono il traffico dell'immigrazione clandestina che gestiscono lo sfruttamento della prostituzione e la tratta degli esseri umani devono essere combattuti senza quartiere e con durezza
Io ricordo la sorpresa che molti di noi provavano all'inizio degli anni Novanta quando andando in giro per il Mezzogiorno in regioni città e province che conoscevano
E nelle quali avevano visto lo spadroneggiare dei gruppi della mafia della 'ndrangheta dalla camorra vedevano che finalmente quei gruppi venivano colpiti messi sotto i capi venivano arrestati procedimenti penali si facevano c'era come dire in un rafforzamento della iniziativa delle procure della Repubblica dopo la costituzione delle direzioni altre distrettuali antimafia e c'era un rafforzamento della iniziativa delle forze di polizia
Contro quei gruppi di criminalità organizzata e c'erano anche le norme giuridiche che erano più incisive
Ma ci fu una svolta in quegli anni nel senso che si fosse fine ad un'epoca e noi l'abbiamo vissuta con pena con fatica durante gli anni ottanta ad un'epoca di rassegnazione
Si pose fine ad un'epoca di rassegnazione si diedero dei colpi
Durissimi alle organizzazioni mafiose ebbene noi dobbiamo riprendere quella ispirazione politica perché la criminalità organizzata soprattutto in situazioni come questa di Napoli è ancora forte e non dobbiamo abbassare la guardia
Ma dobbiamo anche porci l'obiettivo di spezzare questo potere emergente delle micro mafia che si costituisce intorno al traffico dell'immigrazione clandestina e allo sfruttamento della prostituzione
Un partito come il nostro credo anche che debba lanciare
Una grande campagna su questo punto ultimo che investe una serie di problemi
Perché certo lotta contro lo sfruttamento alla prostituzione è lotta contro un'attività criminale ma questo crimine che consideriamo così orrendo
Che implica la riduzione in schiavitù di persone e il realizzarsi esige un concorso necessario
C'è una categoria di delitti nel diritto penale che viene denominata delitti a concorso necessario ora lo sfruttamento dalla prostituzione non viene considerato un delitto a concorso necessario
E tuttavia c'è un concorso che è necessario perché questo delitto si compie
è il concorso dei clienti dei maschi che sì avvicinano a questa merce e la comprano è evidente che noi saremo in grado di combattere con maggiore efficacia
Lo sfruttamento della prostituzione la tratta degli esseri umani i gruppi criminali che la gestiscono se faremo contemporaneamente una grande campagna di civiltà e di cultura indirizzata agli utenti potenziali di questa merce perché si rendano conto di quale sia l'umiliazione e la volgarità e la cattiveria
Di un uso di persone umane alla stregua di merci
Un partito politico come il nostro ed essere capace
Deve essere capace di intrecciare questi due piani di attività perché sarà un'assemblea sulla sicurezza
A parte la individuazione di obiettivi a parte dire come ha fatto il compagno De Luca che questo deve essere un tema sul quale ci misuriamo senza complessi e che cosa può produrre politicamente
Un partito politico certo non si sostituisce alle forze di polizia o la magistratura
Ma può lavorare perché si costruiscano alleanze e si costruisca una rete sociale e civile di controllo intorno all'azione della magistratura e delle forze dell'ordine
Può lavorare per generalizzare parole d'ordine e modi di pensare idee che ci aiutino nella lotta contro la criminalità facendola diventare una lotta per la civiltà
E lotta per la scelta è anche l'applicazione corretta della legge Napolitano turco sulla immigrazione
Io sono convinto che va in questi mesi dobbiamo andare avanti con molta fermezza
Per applicare in tutte le sue parti quella legge che riconosceva immigrazione come una risorsa la regola come una risorsa ma prevede fermezza e azione di contrasto contro la immigrazione clandestina anche qui senza complessi
Con la capacità di comprendere il valore della Scelta di quegli immigrati extracomunitari che rifiutano la clandestinità e che ci chiedono lavoro inserimento nella nostra società ma anche con la durezza di chissà combattere i gruppi che organizzano l'immigrazione clandestina
Come gruppi criminali i quali si mettono sotto i piedi la dignità umana degli immigrati e sono
Gruppi che vanno contro i principi e le leggi del nostro ordinamento
C'è un un insieme di proteste c'è un insieme di idee nell'iniziativa che noi assumiamo mettiamo in campo il partito con le rappresentanze a tutti i livelli ci renderemo conto che esso è una forza e questa forza può agire in modo concorde
Per ottenere risultati concreti
Sono presenti in sala e li ringraziamo innanzitutto il presidente dell'autorità portuale
Dottor Laura aspetta fammi cantare un momento il nostro ospite ci ha offerto cortesemente la sana
Poi gli onorevole Salvatore Nozza hanno eletto Frosini SOS impresa e prima di dare la parola per le conclusioni aspetta momento amministro Fassino
Per un breve saluto invito il presidente greco del tribunale di Torre Annunziata
Dicendo
Grazie
Innanzitutto
Avvertiamo il dovere di ringraziato il comitato
Organizzatore per l'invito rivolto ma ma soprattutto ci fu ci vorremmo obbligo di
Esprima un vivo apprezzamento
Per alla scelta delle tematiche trattante
Che io ritengo riteniamo
Mi sembra che il
Ministro guardasigilli abbia sottolineato questo questo concetto che i temi della giustizia e della sicurezza sono i punti più sensibili più nevralgici della
Della vita di un Paese civile
Quindi sono due temi che vanno affrontati degli con in una prospettiva di massima considerazione e e di massima serietà soprattutto il problema della giustizia va affrontato con con una cognizione piene approfondita delle esigenze dei bisogni delle aspettative e delle attese dei cittadini
Esattamente il ministro guardasigilli ha ha detto che ha sostenuto che al centro del pianeta giustizia esiste i cittadini e ed è vero perché
La giustizia vera amministrata in nome del popolo italiano e quindi il nome dei cittadini
Ma desidero anche Enzo sottolineare che l'interesse e la considerazione e l'attenzione resta il problema della giustizia deve coinvolgere tutti non soltanto alla magistratura alle forze dell'ordine ma tutti i cittadini perché ecco sul
Sulla giustizia sulla capacità di amministrare giustizia si misura di livello di civiltà di un Paese e allora se vogliamo restituire all'Italia un un ruolo che le compete per storia tradizione passato glorioso dobbiamo farlo creava le condizioni a perché
Ho possiamo creare un sistema è un assetto di giustizia sempre più efficiente e funzionale l'educazione alla legalità ecco che è un concetto che stando toccando Ediciclo Panto è una è una condizione dico culturale che ma creata con opportuni interventi e di di ordine
Politico sociale
Questa educazione a legalità non significa altro ecco diffondere elaborare propagare di i valori i valori civili ma soprattutto significa aiutare però a comprendere che il diritto è l'espressione di un patto sociale cioè le regole giuridiche vanno osservante perché convengono a tutti ecco sono necessarie queste queste norme queste disposizione perché la convivenza sociale possa svolgersi in maniera ordinata e pacifica
Ma e questa educazione alla cultura della legalità significa anche corroborare ecco nei cittadini la consapevolezza che i valori dell'onestà di valore della rettitudine il valore della correttezza il valore della giustizia non possono essere assimilati una volta una tantum ma vanno perseguiti vanno vanno tutelanti vanno difesi con sempre con maggiore motivazione e con maggiore e decisione
Un una riflessione intendevo svolgere in ordine alle considerazioni ha svolto da sottosegretario
Che sia diffuso sul sul concetto di sicurezza senza dubbio la sicurezza è un problema signor sottosegretario Botto avvertito nelle nostre regioni il la sicurezza è un fattore di innalzamento della qualità di vita senza sicurezza costringeremo i i cittadini ad assumere degli atteggiamenti di autodifesa con ricadute molto negative sulla qualità della vita
E sappiamo che la mancanza di sicurezza crea l'humus favorevole
Alla diffusione al radicamento delle organizzazioni criminali come pure disincentiva Investimenti
E scoraggia gli afflussi di denaro e frena soprattutto lo slancio e l'intraprendenza dei Kinder degli degli imprenditori perciò la bisogna rivolgere a questo problema della sicurezza alla massima attenzione ecco e a livello così propositivo mi permetto di suggerire che non è sufficiente signor sottosegretario il miglior coordinamento delle forze dell'ordine senza dubbio e da registrare con soddisfazione che c'è questo collegamento questa cooperazione questo coordinamento operativo epici entrato alle forze dell'ordine che senza un sta dando risultati molto molto positive che le ha riferito ma ecco i anche il livello di professionalità raggiunto dalla dalle forze dell'ordine o la garanzia per la sicurezza
Mi auguro che ci sia un affinamento sempre progressivo della professionalità in modo da adeguarsi e da fronteggiare le strategie sempre più so
Sofisticate e che netto Mirante do le organizzazione criminosa che dispongono di risorse economiche come pure l'attacco al patrimonio penso che sia una gondola conditio sine qua non per ecco scardinare queste organizzazione criminosa ecco
Ma io ritengo che sia necessario anche un sistema di controlli molto incisiva e penetrante sulle o su You sul funzionamento dei poteri pubblici
Perché senza ecco senza una una trasparenza una correttezza degli apparati pubblici
Penso che le condizioni di sicurezza non potrebbero essere assicurata in più assicurati in maniera in maniera eccellente
E allora ecco io mi mi permetto di formulare ecco che su suggerimento di prendere ecco sempre più penetrante un sistema di controllo ordinamentale in modo che i pubblici poi potere possano ecco funzionare senza subire condizionamenti e di qui la necessità che ci sia trasparenza e correttezza nelle Pubblica amministrazione in modo da evitare lei le mediazioni illecite in modo da limitare la l'eccessiva discrezionalità
Nella gestione del del degli appalti e nella gestione delle risorse economiche
Ma ecco a tutti questi rilievi aggiungerei aggiungere un'altra riflessione di carattere diciamo assorbente che tutto queste misure messe in campo dalla ministero dell'interno e che registriamo con molto favore
Se ecco a nostro avviso queste misure sarebbero destinate ecco a riportare conseguire dei risultanti positivi però effimeri ecco io non riteniamo che sia necessario ecco affrontare il i nodi strutturali del del che riguardano il il lavoro che riguardano la scuola che riguardasse turba mistico che riguardi le infrastrutture di base ecco senza senza la la in considerazione di questi problemi che riguardava anche il sociale ecco noi non faremmo altro che a realizzare un'opera semplicemente repressiva che esaurirebbe diserta e in tempi brevi senza senza estirpare la la pianta della malavita quindi ecco il il suggerimento è e la proposta che mi permetto di formulare e quella di rivolgere ecco di sensibilizzare
Anche le autorità che sono preposta
A agli altri settori settore la scuola nel settore del lavoro e settore della sette urbanistico le infrastrutture ecco questi sono dovuti i problemi che vanno affrontate di una prospettiva di maggiore serietà se veramente vogliamo il sconfiggere definitivamente l'emergenza criminalità altrimenti io ritengo riteniamo che e di affetti sì andate positivi non sarebbero non sarebbero diciamo decisive risolutivi ai fini della della lotta contro la criminalità
Ecco e io desidera anche esprime un vivo apprezzamento dal ministro per le intuizioni che a prodotti in proposte operative e che stamattina ho avuto il d'onore e piacere di ascoltare per esempio ecco mia mi ha molto incoraggiato l'idea che bisogna ridurla l'uditorato dei magistrati da diciotto mesi a un termine più breve sono pienamente d'accordo con lei perché non vedo come noi magistrati ecco le associazioni la mente Lavacca la carenza di ma e poi e poi lasciamo ecco che e la questa parte ordinamentale
Che prevede diciotto mesi dorata non venga modificata ecco questo mi sembra una proposta signor veste quanto mai operativa ecco la condivido appieno e speriamo che possa essere tradotto in una realtà più presto
Ecco un'altra proposta che io ho condiviso e che ho apprezzato molto è e quella di consentire lo svolgimento del lavoro
Anche nel pomeriggio in modo che ci sia un recupero pure edilizie
Ecco questa questa è una proposta che mi auguro che possa essere tradotto in realtà in normazione operativa quanto prima in modo che possiamo lavorare con maggiore impegno polacco contenzioni ideale e nella prospettiva di poter raggiungere dei risultati definitivi ecco contro la criminalità ma soprattutto nella nella certezza al signor ministro di poter di poter costruire che fa crescere un modello di società che si ispiri ai valore della della legalità proprio della solidarietà della libertà e della democrazia
E ora la parola al ministro della giustizia non è non è Piero Fassino
La pazienza con cui
Sette atteso fino adesso mi impone di non abusare quindi
Cercherò di essere il più rapido possibile
Sì
Se se
Senza motivo
Facciamo gli aerei e facciamogliela qui
Almeno
Un passo
Scusate mi durante l'intervento del sottosegretario brutti grazie
Lei ha parlato della legge sulle estorsioni io a circa un anno mi sembra questa legge e che ha una base economica di circa mille miliardi
I già quando fecero mi chiesi ma
Come s'affanna leggi del genere qua la mafia la camorra le bande organizzate sì posso posso non c'è il mare tutto in Jarman accusa quindi possono già al mare anche chiesto morti
L'amore alla o io mi chiedo perché è e Chievo i sostenitori di questo movimento per sovvenzionare gli estorsione
Gli estorti
E il signor parroco Rastrelli
Che ha fatto fuoco Congo queste una domanda io una perplessità di About me abbiamo parecchi che abbiamo a valle no parecchi papà vale abbiano anche un'altra perplessità cioè la giustizia la sicurezza diceva due morti al giorno per camorra io dico delle morti al giorno sul lavoro
E ho chiesto ad Armando un vecchio saggio armadio dei ma allora in Italia abbiamo la migliore legislazione sul lavoro
Come mai
Che ci sono tanti morti sulla un membro del consiglio di fabbrica può bloccare la macchina di inquilino oppure chi ha redatto Armando e mi ha detto ha detto le leggi ce l'abbia Mangalavite
Mandala ferite vedere di un'altra cosa tanti comma tanti anni fa dopo il terremoto sulla strada di Avellino
La camorra
In Borsa i lavoratori di uscire dal fosso dista un'ora e lì c'era in ballo una trattativa istituzionale per cui i lavori erano mille miliardi a chilometro
Io mi ha mi auguravo che ci fosse stato lo sciopero generale in Regione da non ci fu niente questa cosa passo e poi il terreno è cresciuto
Grazie
Va bene io raggiungerò poche cose in quelle molte grosse che avete detto il quelle che ho sentito sono tutte cose che diciamo condivido quindi
Inutile ripeterle
Massimo Brutti in modo molto ampio
Affrontato il problema di una politica della sicurezza della legalità
Della necessità di radicare questa politica sempre di più nel territorio nei rapporti sociali
Ora io vorrei fare poche considerazioni la prima
Si riallaccia ad una questione che ha posto De Luca
Che io condivido
La legalità e la sicurezza non sono
Né di destra né di sinistra sono delle questioni che hanno una consistenza in sé
E noi dobbiamo essere capaci di
Affrontare i problemi della legalità della sicurezza garantendo al cittadino
Una vita sicura perché
Non è più di diritto uno Stato nel quale un cittadino si sente insicuro il contrario
Lo stato di diritto significa che il cittadino si sente sicuro nella tutela della sua vita dei suoi beni dei suoi diritti
Una sinistra che sottovalutasse questo aspetto
Ridurrebbe la sua credibilità come forza di governo
Non è un'acquisizione che la sinistra cui arriva adesso in realtà un'acquisizione che abbiamo fatto da tempo devo dire che Massimo Brutti è stato uno dei compagni ha contribuito di più ma negli anni
A costruire una cultura della legalità della sicurezza
Che non fosse vissuta come in contraddizione conto la democrazia e lo Stato di diritto ma al contrario
Noi dobbiamo avere presente questo perché negli ultimi anni come sappiamo tutti
Il tema della sicurezza è divenuto un tema più sensibile
Per ragioni fondate talora meno ma tuttavia
Come sapete in politica
Più che in altri campi non conta soltanto come una cosa ecco conta anche con una cosa appare anzi spesso è più importante come appare di come ecco perché il come appare importante nella valutazione negli orientamenti
Dei cittadini
Se i cittadini hanno la sensazione di essere insicuri
Può anche darsi che non sia vero ma con quella sensazione tu devi fare i
E negli ultimi anni è cresciuta una sensibilità
Collegata la novità
Di un'immigrazione extracomunitaria cui noi non eravamo abituati che ha introdotto evidentemente un elemento di novità nella vita quotidiana e il nuovo è sempre in qualche modo anche fonte di timori
Collegata al fatto che certi fenomeni di criminalità e di delinquenza al nuovo
Diciamo acquisito una pervasività è una presenza sul territorio che più manifeste più visibile
E paradossalmente questo è avvenuto nel momento in cui come ricordava bene brutti in realtà in Italia si sono acquisiti i più importanti successi nei nei confronti della lotta alla criminalità organizzata
Perché certamente
I successi ottenuti dallo Stato nella lotta contro la mafia la 'ndrangheta camorra negli ultimi dieci anni non hanno pare periodi precedenti quindi noi viviamo anche questa curiosa contraddizione di uno stato di un
E di una società che nella lotta alla criminalità organizzata acquisito risultati non soltanto risultati
Strettamente di repressione anche risultati come dire di isolamento culturale e sociale di questo fenomeno nella società
E al tempo stesso però il tema della sicurezza quotidiana della sicurezza nella vita della vivibilità quotidiana è cresciuto come la percezione della soglia di sensibilità dei cittadini
Quindi noi siamo chiamati a dare una risposta
Siamo chiamati a dare una risposta che sia capace di garantire ciascuno e la collettività
Nei suoi diritti né i suoi beni nei suoi valori
Realizzare questa politica un aspetto che più direttamente
Allora
Devo forse il microfono beati loro visto tutti pronti garanzie
Allora
Questa affermare questa politica della legalità della sicurezza un aspetto che è tutto quello che ha trattato brutte inutile io ripeta anche perché tutti ha più competenza di me sicuramente
La politica di prevenzione di sé e pressione del crimine sul territorio la capacità di attivare degli strumenti che riducano la capacità di radicamento di pervasività di diffusione del sistema criminale sia esso organizzato no sul territorio quinta la politica diciamo così tra virgolette di polizia spendendosi in questo
Le molte forme di
Prevenzione e repressione nei confronti del credibilità e della illegalità che vanno messi
è parte di questa politica della legalità e della sicurezza
Assicurare ai cittadini un sistema giustizia
Che sia
Un sistema c'è sibila
Cosa che non è così scontata perché oggi spesso i cittadini guardano la giustizia come qualcosa di lontano e difficilmente accessibile
Una giustizia che sia rapida
Cosa altrettanto non scontata perché oggi la lunghezza dell'amministrazione della giustizia e uno dei punti su cui l'opinione pubblica matura un atteggiamento critico verso la giustizia e lo Stato
Una giustizia certa anche questo non scontato
Perché anzi uno dei punti
Su cui anche qui a torto e ha ragione c'è del vero inno tuttavia bisogna sempre farsi i conti a torto o a ragione una delle cose che
è entrata nel dibattito sempre di più come un elemento di sicurezza l'insicurezza sulla certezza dell'espiazione della pena eccetera
E sulla certezza della restaurazione del diritto
Noi dobbiamo essere capaci di affrontare appunto questa esigenza e così come sul fronte
Della lotta alla criminalità in termini di prevenzione e di repressione di polizia dobbiamo essere in grado di fare tutte le cose che diceva Massimo
Dobbiamo parallelamente e contestualmente essere in grado di fare in modo che il sistema giustizia si è sempre più capace di corrispondere a quelle tra esigenze
Accessibilità rapidità certezza
Che cosa significa
Accessibilità vinta
Significa la possibilità per ogni cittadino di adire facilmente di accedere facilmente alla tutela di un diritto che si ritenga leso
Guardate questa è una cosa molto importante perché in questi anni è cresciuta molto l'area dei diritti che la che il cittadino percepisce come importante con la per la propria vita anzi direi che è un fatto di maturazione democratica
è l'allargamento dei diritti che vengono percepiti come tali
Dieci anni fa nessuno pensava al diritto ad una sana alimentazione
No
E invece
Per fare un esempio tutto quello che è ruotato intorno al WTO aveva come uno dei temi centrali il diritto ad una sana alimentazione
Il diritto oggi adesso ormai è un dato acquisito ma è un attentato di questi qui ultimi quindici anni il diritto ambientale come un diritto primario è un fatto recente nella cultura nella storia di questo Paese
Io qualche anno fa andare a fare una grande manifestazione del partito ad Augusta per chiudere lo stabilimento petrolchimico e il compagno di faceva l'autista che era un vecchio compagno mi spiego che trent'anni prima ero andato lì Amendola farà una manifestazione per aprire no la stessa piazza lo stesso partito lo stesso posto perché perché in quei trent'anni no
La percezione del diritto alla salute all'aria che respiriamo l'acqua che vedi alla qualità della vita all'abitato a segnato una progressione di coscienza
No
Pensiamo a come
Enormemente cresciuto un tema cui credo tutti dobbiamo essere particolarmente attenti perché è un tema di enorme civiltà la enorme attenzione che sia oggetto i riti dell'infanzia i diritti del minore importantissimo
Non è che dieci o venti o trent'anni fa ci fosse meno sfruttamento dei minori meno pedofilia meno violenza ma era molto più occulto quel fenomeno
C'era un'attenzione e una sensibilità una capacità di cogliere la centralità di quel tema molto meno forte
E si potrebbero si potrebbe continuare diritti delle donne cioè c'è una crescita no Tito mandati di e di tutti diritto
Una crescita di domanda di legalità
Che noi dobbiamo essere in grado non solo di vedere di cogliere ma che ci impone una risposta capace di corrispondere a questo allargamento della sfera dei diritti
E che è il tema dell'accessibilità
La risposta che stiamo costruendo è una risposta che diversifichi e allarghi le sedi a cui un cittadino può rivolgersi per avere diritto per avere tutte detto in altri termini
Ormai anche l'ordinamento giudiziario italiano è un ordinamento che non può essere efficace se ogni e qualsiasi diritto leso ha come unica sede di soluzione il tribunale l'aula di giustizia ordina
Perché il carico di domanda che si produce nei confronti di questo che è l'architrave fondamentale dell'organizzazione giudiziaria dell'amministrazione della giustizia e tale che rischio che quella domanda venga
Non soddisfatto
E allora noi dobbiamo essere in grado per quello che si sta facendo
Sta facendo si è fatto in questi anni
Sì questo punto questo questo vista dato un un grosso contributo è stato vero riformatore è articolare diversificare
Le serbi
A cui un cittadino può rivolgersi i giudici di pace cioè una magistratura onoraria per regolare tutti i reati minimi
Che fino ad oggi a competenza in materia civile che adesso avrà competenza anche in materia penale per reati di non grande rilievo
Abbiamo quindici giorni fa ha presentato un disegno di legge del governo che introduce nella mi nella giurisdizione civile introduce nell'ordinamento italiano un istituto che esiste già in altri ordinamenti che la composizione extragiudiziale dei conflitti
Le camere di conciliazione presso le Camere di commercio camera di conciliazione presso gli albi professionali
In modo tale che tutta una serie di contenziosi di natura civilistica non necessariamente vanno sul Tribunale
E avanti di questo passo
No cioè l'articolazione delle sedi giurisdizionali delle sedi che amministrano giustizia non è un fatto tecnico
Sì è una tecnicalità per conseguire un obiettivo politico centrale
Quello di favorire una giustizia che essendo più accessibile è una giustizia in grado di corrispondere a una domanda di legalità e di diritto che i cittadini pongo
Seconda questione abbiamo bisogna avere una giustizia rapida
Giustizia rapida significa
Mettere mano
A una innovazione nell'organizzazione giudiziaria
Che oggi
è molto
Diciamo inadeguata rispetto alla domanda
Che a lei si è rivolto
C'è un problema di una di incremento notevole degli organici di magistratura
Se ancora di più
Se è vero che per ogni magistrato si calcola che ci siano almeno quattro addetti di tipo amministrativo la necessità di corrispondere con un incremento molto forte di organici sul piano amministrativo dagli assistenti giudiziari imporlo
Se la esigenza di mettere mano a un rinnovo di edilizia giudiziaria notevolissimo
Perché tutte le riforme che sono state fatte in questi anni il giudice unico l'allargamento della magistratura onoraria alle sezioni stralcio in materia civile la modifica del processo penale
Hanno opposto esigenze che richiedono tribunali procure uffici giudiziari molto diversi rispetto al passato
C'è la necessità di utilizzare su vasta scala le tecnologie informatiche digitali
Per passare da
Un sistema di giustizia che fondato sulla carta ad un sistema di giustizia che sia fondato sulla
Trasmissione dei dati e delle informazioni delle procedure
Moderno
Cioè Ciani e mettere in mano un processo di modernizzazione in tutti i suoi aspetti di natura strutturale che è assolutamente decisivo per corrispondere
A una domanda di giustizia che oggi è
Inevase
Noi se dovessimo oggi questo momento diciamo adeguare i nostri uffici giudiziari a quella che è la domanda che ci viene espressi avremmo bisogno di avere io avrei bisogno di avere domani mattina la possibilità di avere mille cinquecento magistrati in più e sei mila
Addetti amministrativi
Chiunque capisce che
è una dimensione che i vincoli di bilancio rendono compatibile
Quindi è chiaro che si tratta di una dedica un adeguamento progressivo quello che dobbiamo mettere in campo e tuttavia dobbiamo sapere che con grande determinazione questa strada ha percorso anche qui io voglio rendere
Merito dei miei predecessori non è una scelta che facciamo oggi
Io credo che una cosa che il centro sinistra non ha fatto tra le tante in questi quattro anni di governo di questo Paese è rendere chiaro che uno dei settori in cui il centrosinistra investito di più è stata la giustizia
Questo non c'è il minimo dubbio
Dal punto di vista delle riforme che sono state fatte
A partire da quella del giudice unico
Alle risorse finanziarie che sono state profuse
Credo che l'amministrazione della giustizia sia il settore della pubblica amministrazione forse dopo la scuola che ha assorbito la maggior quantità di risorse all'aumento di organismi che sono state fatte soprattutto non tanto di magistratura quanto di personale amministrativo
Con un investimento che è stato cospicuo massiccio
Che probabilmente però il cittadino non percepisce perché appunto la domanda che si esprime così alta che per quanto noi abbiamo investito continua a sussistere un gap no e che dobbiamo una forbice che dobbiamo avvicinare sempre di più proprio per dare il senso
Che
Quindi c'è un problema di rapidità della giustizia non soltanto di accessibilità di una giustizia che si dia gli strumenti per essere rapida che si dia gli strumenti per corrispondere in tempi sufficientemente credibili reali alla
Alla domanda di giustizia
Se in terzo luogo bisogno di una giustizia che sia se
Certa nel garantire che l'esito di un procedimento penale o civile che sia
Non solo arrivi in tempi sufficientemente rapidi ma poi la sua esecuzione si accende
Quant'è questo il punto su cui oggi il cittadino soprattutto in materia penale
è più incerta anche in materia civile in realtà
Cioè all'idea il cittadino che in realtà poi l'esecuzione della sentenza non c'è o comunque aleatorie comunque incerta
E che il suo diritto quindi alla fine di un procedimento che lui atteso magari per anni non è tutelato e garantito
E qui c'è il grande tema di che cos'è oggi il sistema
Sanzionatorio in Italia
In particolare sul versante diciamo penale
Il tema che al centro della discussione in queste settimane il tema del carcere il tema dei come costruito circuito di sanzione penale i suoi problemi le sue drammatiche contraddizioni e come affrontare
Io credo che anche qui noi dobbiamo fare una scena
Che già state avviata e che deve diventare sempre più forte e noi dobbiamo abituarci sempre di più
A sanzionare le illegalità Lelli inserita con una pluralità di sanzione
Riducendo sempre di più l'uso del carcere alla punizione la sanzione di quei reati che non possono che essere puniti con la detenzione col conte di me
Ma voglio dire dobbiamo cercare di allargare come se fatta con politiche di depenalizzazione che secondo me non hanno esaurito i margini possibili
Dobbiamo cercare di articolare sempre di più
Le forme dipende
Sapendo che sono molte le forme ditte
Per esempio nel pacchetto giustizia che noi abbiamo approvato venerdì in Consiglio dei ministri noi abbiamo introdotto la possibilità di erogare come pena un lavoro socialmente utile un lavoro di pubblica utilità per i reati al di sotto dei due anni
è una forma di sanzione
No necessariamente non ti dico che non ha non di tipo non detentive
D'Alema non di tipo dei denti allora abbiamo bisogno di concentrare l'uso del carcere sempre di più su quello che effettivamente richiede
E abbiamo bisogno di
Invece introdurre nel nostro ordinamento
Da sanzioni pecuniarie che non siano formali e di piccolo rilievo come sono spesso oggi ma siano invece perché forti effettive nel nel come dire nel
Nella sanzione
A forme appunto come lavori di pubblica utilità a forme di custodia domiciliare di arresti domiciliari senza che consenta varie varie forme che ci consentano di San Siro evidentemente ogni illegalità
Ma di articolare in modo tale che la sanzione sia una sanzione effettivamente efficace e misurabile dal cittadino visibile ai cittadini
In particolare per quello che riguarda il carcere
Anche qui io credo che noi dobbiamo riconduce quello che la Costituzione dice
E la Costituzione assegna al cantiere due finalità e non multe
Assegna al carcere la finalità di
Detenere contenere costringere un individuo un cittadino
E di espiare una pena in detenzione
E tuttavia la Costituzione dice anche che il tempo dell'espiazione della pena non è un tempo perduto è un tempo morto dovrebbe essere un tempo nel quale offrire opportunità di reinserimento
Egli rischia
Questo significa pensare il sistema penitenziario in un certo modo
Pensare intanto un sistema penitenziario
Sì come luogo di detenzione ma come luogo di detenzione che sia capace di tener conto della popolazione detenuta e noi oggi abbiamo un terzo dalla nostra popolazione carceraria precostituito di extracomunitari
Un terzo nel Paese
Da Firenze in su il cinquanta per cento
A San Vittore il sessanta per cento
A Mila
Abbiamo un terzo della popolazione detenuta che in qualche modo è connessa alla tossicodipendenza
Allora affrontare il problema della gestione del calcio e significa anche affrontare questi temi non solo nella dimensione carceraria perché il carcere non sostituisce lo stato sociale
E grandi questioni come le migrazioni grandi questioni come la tossicodipendenza hanno nel momento carcerario los l'ultimo anello di una catena che però richiede che si intervenga prima
Per ridurre diciamo anche la dimensione carceraria di questi problemi all'essenziale non scaricare questi problemi sul Carso
Vice qui problema di una politica verso questi grande questioni che sono questioni che oggi
E poi nella
Appunto con una differenziazione ci si ci sia capace di intrecciare sempre di più la detenzione delle politiche che siano capace di realizzare riscatto recupero
C'è la necessità di
Ricorre sempre di più me che in Trentino Carsen appena
In ragione tale che la detenzione sia sempre in qualche modo connessa ad altre forme di bene che siano l'esito lo sbocco di un percorso
E c'è la necessità naturalmente di dedicare a questo risorse adeguate in termini
E di lì
Mini persone
In termini di formazione in termini
Di opportunità di lavoro
Ecco io credo che noi abbiamo bisogno di quello che stiamo facendo di fare una politica di questo genere che è una politica che afferma concretamente
Per il principio di lei un principio di legalità e di sicurezza e al tempo stesso non rinuncia mai a far sì che una politica di legalità di sicurezza sia capace di produrre
E sospetti che tendono a ridurre
Lare
Legalità
In questo senso si muove la politica che stiamo facendo
I provvedimenti che abbiamo varato in questi in queste settimane
Toh venerdì un pacchetto giustizia che è un pacchetto di provvedimenti non gli unici naturalmente anzi precedentemente avevamo già varato una serie di misure
Per affronta tutte queste questioni il pacchetto di venerdì serto rappresenta un impegno abbastanza significativo perché
Mettiamo in che
Toh
Mi
L'arco di un no per l'edilizia penitenziaria dove abbiamo la necessità di mettere in campo una
Riorganizzazione da a partire da
A strutto dalla dimensione
La consistenza strutturale degli edifici no
Abbiamo in quel pacchetto ci sono cinque mila assunzioni tre mila e cinquecento
Trecento
Nodi più sei mila assunzioni quattro mila circa per il sistema di pene due mila e trecento agenti la polizia penitenziaria due mila profili diciamo di trattamento educatori psicologi mediatori culturali e tutto quanto serve al reinserimento e mille cinquecento addetti agli uffici giudiziari
In quel pacchetto c'è la istituzione di un fondo speciale di trecento miglia anni per finanziare tutte le politiche di reinserimento dal lavoro in carcere alla lotta alla tossico
Già alle pene alternative all'attività di mediazione culturale verso i detenuti extracomunitari eccetera eccetera
Ci sono in quel pacchetto altri mille mi
Anni dedicati all'edilizia giudiziaria
Ci sono misure che tendono a rafforzamento dei circuiti differenziale
Dissi a articolare il sistema delle pene
Ci sono misure particolarmente importanti e di sostegno alla lotta alla devianza minorile
Dal rifinanziamento della legge di contrasto alla devianza minorile al nuovo Regolamento penale in
Il che rappresenta
Ti innovativi in un fronte particolarmente critico della
Legalità con risvolti sociali che sono evidenti ci sono misure anch'
Solamente per la sicurezza dal braccialetto elettronico ai provvedimenti di espulsione degli extracomunitari detenuti
La riforma del rito abbreviato per evitare che i mafiosi possano diciamo
Beneficiare di
Un rito che non è stato pensato certamente per agevolare mafioso e ci sono misure che
Tengono arriva la riorganizzazione anch'
E dei rischi del sistema di gestione
Della periodo carcerarie quindi un pacchetto di iniziative molto largo che investe molti fronti e che costituisce appunto una politica
Strutturale do
Di intervento sulla giustizia naturalmente si tratta di una politica che non si realizza in qualche settimana richiede diciamo il tempo necessario tuttavia è una strategia molto chiaro
E concretizza in misure visibili percepibili misurate cofinanziamento certe obiettivo definito quindi esecuzione sufficientemente
Individuato quei principi di una giustizia appunto accessibile rapida e certa che su devono ispirare
Una politica della giustizia e moderno finisco con due ultime questioni tutto questo richiede
Però un salto di qualità su un punto che invece nel nostro Paese non Harrison
Ed è l'eccesso di legificazione di cui questo Paese il prete
Questo è un Paese nel quale
La maggioranza dei cittadini
Mi e soprattutto la stragrande maggioranza della sua classe dirigente continua a pensare che tutte le volte che c'è un problema bisogna fare una legge
Noi siamo in un sistema di Ca'
Tutto a maggioranze politiche incerte credo che non sia una definizione infondata del sistema politico istituzionale
Un sistema bicamerale
Tetto maggioranze politiche incerte tradotto in concreto significa che non c'è una legge che si fa
è chiaro
No così grosso modo
Se noi pretendiamo di risolvere ogni problema con una legge ci siamo condannati all'inefficacia l'incapacità l'ingovernabilità
è un problema di testa è un problema di cultura io tutte le volte che ritiro la mia posta di parlamentare la metà dell'atto nella Carta che ritiro sono nuovi di proposte di disegni di legge che mi ai colleghi deputati dall'estrema destra all'estrema sinistra firmano sull'acqua lo
Dunque cioè e quindi vuol dire che un problema di cultura undici può capirebbe
Diritto come questa città o c'è un salto di qualità in termini di approccio al problema Bernabé elitari una società complessa che ha bisogno certo di fondarsi nella certezza del diritto e in strumenti che in primo luogo siano strumenti di tipo legislativo e normativo ma non solo che deve concentrare l'so di uno strumento come la legge effettivamente su diciamo le scelte di fondo senza le quali non è possenza che non possono essere risolte se non con l'assunzione di responsabilità delle chiese l'atto
Ma poi affida
Delle questioni
Di governabilità concreta ad una strumentazione di tipo regolamentare amministrativa che sia molto più flessibile molto più agile molto più immediati
Senza di che una giustizia certa accessibile era
E questo è un salto di qualità
Assolutamente decisivo
Che tra l'altro è una è la questione secondo me fondamentale anche per me
Una riforma della pubblica amministrazione che oggi è resa particolarmente difficile e lenta e lunga esattamente perché ogni volta che tu devi ma riformare qualche aspetto della pubblica amministrazione che imbarchi sul fatto che è normale io cambi
Quindi questo problema di un eccesso di legificazione come un
Mina la possibilità del Paese essere governato moderna è una questione che io credo la sinistra deve apprendere
E la delegificazione uno dei punti centrali di modernizzazione del Paese di riforma per
Infine volevo solo qualche parola su questo tema l'indulto e l'amnistia eccetera io ho parlato abbondantemente in questi giorni è noto quello che penso e l'unica cosa che voglio dire questo io penso che la sinistra fermo restando e questa è una questione che deve decidere il Parlamento e per le cose che abbiamo detto c'è un punto però
Come dire di approccio al problema
Che noi non dobbiamo smarriti
E che
Vale per una discussione sull'indulto e amnistia ma vale più in generale
Ma non possiamo accettare li e a
Che
Rigore e generosità
No gestibili insieme
Perché se separati in questi due termini
Luogo al vincere di uno di un umore forcaiolo e antidemocratico e dall'altro ad un lassismo per
Un Paese civile e che deve essere capace di tenere insieme rigore e Clément durezza e generosi severità e capacità di ridere
Dobbiamo essere capaci di essere fermi rigorosi duri con chi delinque tanto più con chi ha la propensione al il crimine verso il quale non può essere
Come dire concesso nulla
Ma un Paese civile si tratta
Vale sostenere sospingere tutti coloro che caduti in un circuito criminale
Le due cose sono due aspetti di un'unica concezione civile ma della società e vanno tenute insieme
Secondo me la debolezza del sito di queste settimane e che invece tende a esserci una separazione scritto per lui
No
E
Entrambi i termini se assunti
No garantiscono una società più sicura una società più sicurezza del
Può scaturire dal dalla capacità di tenere insieme le due dimensioni con una politica che sia capace di renderle compatibili grazie