Vertice dei sindaci del Sud, organizzato dal Sindaco di Taranto Rossana Di Bello (presso il Palazzo di Città)

Io
Allora
L'idea
Coraggiosa
Chiaramente rispetto a queste iniziative non Montino qui gradiscono
Infatti possano
Da una città piuttosto che da un'altra gente ossia ed altro
Io credo che noi queste questi elementi che hanno sempre caratterizzato credo il Sud dobbiamo assolutamente
E quindi a ostico invece che dopo questa riunione ce ne possa essere un'altra in un'altra città si può candidare chiaramente per poter continuare ma devo anche dire che ho avuto dei contatti continua tanti sindaci che oggettivamente non hanno partecipare
Quindi davvero
Istituzionali
Quindi ridico anche quali sono questi ingaggi che hanno aderito a questa iniziativa che hanno condiviso il programma io poi ho dovuto mandare il loro chiaramente aperto capire non se apprezzavano lo spirito ma soprattutto se ne condividevano i contenuti e sono il sindaco di Ragusa praticamente
Dalla sua disponibilità totale
Allora documento sul quale poi ci soffermeremo parlare il sindaco in
Sono quelle che hanno mandato per iscritto la loro adesione al documento il sindaco di Cosenza
Potenza
Salerno Catania il sindaco di Catania che peraltro neo eletto sono stati detti più o meno insieme un mio carissimo amico marcia la festa di San Giovanni per
Catania posta di un'importanza Stratos
Non posso ma anche gli ha mandato l'adesione al contributo quindi questo vuol dire che se anche fisicamente non sono presa almeno questi questi comuni li possiamo considerare come presenti nell'ambito di quello che andremo parla ma madre Anna Poli Bortone ha chiamato che è scoppiato purtroppo stamattina
E quindi è un problema all'interno del proprio dell'amministrazione
Non ha potuto di partecipare all'ultimo momento e l'altro sindaco col quale ho avuto modo di scambiare delle foniche mente diversi contate impressioniste a Berna il sindaco di Palermo con il quale salvare ha dato la sua disponibilità non mi ha dato risposta sul documento per far lo facciamo lo inseriamo in un nell'ambito di coloro che hanno accettato l'iniziativa però non abbiamo delle risposte precise e presumo anche perché lui non è a Palermo in questi giorni quindi non avrà vinto tempo neanche di guardare il documento e di conseguenza non ho avuto neanche il tempo di far vedere pervenire risposta visto che fuori d'Italia
Quindi diciamo partiamo da un bel numero comuni con i quali si può continuare a operare che si può continuare quindi a portare avanti i nostri Obizzi
Io ho presentato degli appunti
Sui quali appunto poi noi ci confronteremo cerchio voluti mettere per iscritto proprio perché possa rimanere traccia d'
Il documento sul quale noi andiamo a liberare quale andiamo poi a integrare edificare a
Evidentemente a fare tutto ciò che riteniamo
E in questi appunti dove io ho chiamato federalismo la società senza Stato vive nel senso che vive anche di interpretare quello che è il momento che stiamo vivendo azione in generale cui come amministrazioni comunali
Abbiamo fatto ho fatto delle premesse e poi
Ci sono proprio i punti sui quali doverci forse affermare se voi siete d'accordo io li leggerete altrimenti dovrei sintetizzarli invece forse ancora più più specificatamente scritti forse me Maniglio rappresentano un pensiero abbiamo ricevuto dei cittadini elettori un mandato diretto per amministrare i loro interessi il loro benessere loro prospettive quelle dei loro figli ma per fare questo in piena conoscenza ed al meglio delle nostre possibilità
Dobbiamo mettere bene in chiaro le condizioni nelle quali ci troviamo ad operare e perché gli enti locali meridionali sono chiamate ad un impegno particolarmente intenso e difficile
Se vogliamo trasformare la politica statalista per il Mezzogiorno in una politica dal Mezzogiorno di cui siano protagoniste le comunità meridionale
Questo rovesciamento della prospettiva reso necessario dalla nuova condizione del Mezzogiorno nella programmazione nazionale nella definizione dei piani di sviluppo negli anni passati abbiamo considerato il dualismo economico tra Nord e Sud una condizione storica dalla quali si doveva uscire ricomponendo l'unità economica e civile del Paese dopo l'ha già realizzato vita politica ed amministrati oggi il dualismo economico dobbiamo considerarlo una condizione stabile resa ancora più consistente dall'ingresso nell'euro moneta
Che deve essere affrontato con una politica di sviluppo differenziato consapevole del sistema delle interdipendenza
Il terreno politico del meridionalismo è stato il mercato nazionale
La componente qualificante del nuovo meridionalismo e la comunità europea la globalizzazione dell'economia
Dove la comunità territoriale post sopravvivere soltanto se utilizzata in modo razionale e lungimirante tutte le sue risorse umane
E questo il filo conduttore delle riflessioni e delle proposte che vengono sottoposte quindi alla vostra attenzione è necessario trovare una forte linea di collaborazione e solidarietà tra tutti i Comuni del Mezzogiorno per l'avvenuto mutamento delle condizioni sulla formazione delle decisioni di spesa da parte del governo centrale oggi il patto di stabilità rende sostanzialmente impercorribile
L'uso delle risorse disponibili per azioni di riequilibrio territoriale e il governo centrale costretto a destinare la gran parte delle sopravvenienze attive per ripianare il debito pubblico tenerlo nei parametri concordati nell'Unione europea
Questo stato di cose prevedibile a suo tempo non valutato attentamente e nelle sue conseguenze richiede una forte iniziativa delle comunità locali che non può limitarsi alla generica richiesta di maggiori risorse da parte dello Stato ma deve essere incisiva nella definizione delle priorità per il territorio e le risorse umane
Efficace nella progettazione e realizzazione degli interventi richiesti coordinate solidale nella costruzione della domanda nella gestione delle risorse finanziarie e tecniche nell'uso dei poteri costituzionali
In sostanza si tratta di avviare un confronto per sapere se è possibile intenti politicamente utili definire una linea comune di comportamenti e decisioni sui seguenti punti di immediata rilevanza intervento nella formazione della legge finanziaria perché sin dalla fase delle proposte delle singole amministrazioni vi sia un chiaro orientamento per settore di dare territoriali che dia priorità precise esigenze del Mezzogiorno
Questo richiede una forte sollecitazione sul governo centrale e un pieno coinvolgimento e responsabilizzazione dei parlamentari eletti dal territorio perché nel rispetto delle reciproche appartenenze politiche rappresentino al Parlamento gli interessi generali delle comunità meridionali
La valutazione congiunta della situazione delle infrastrutture e dei servizi R. nel Mezzogiorno
Nella consapevolezza che il loro comportamento della messa in efficienza il la prima condizione per una concreta possibilità di ripresa dello sviluppo economico questa valutazione operata dei Comuni secondo la loro diretta consapevolezza responsabilità sul territorio amministrato può consentire l'indicazione delle priorità da trasferire nella legge finanziaria e nelle programmazioni regionali finalizzate anche l'uso dei fondi comunitari per l'Agenda due mila due mila sei la scelta delle opere di comune interesse in corso o da rendere immediatamente cantierizzati chiedendo la nomina limitatamente ai territori dell'Obiettivo uno
Di commissaria le opere dotati di tutti i poteri ordinari e straordinari per consentire l'esecuzione in tempi più rapidi questa richiesta fatta da dai Comuni che detengono il potere finale costituzionalmente protetto sugli interventi del territorio assume una un grande significato istituzionale e puliti
La definizione di un rapporto non formale di collaborazione con le regioni del Mezzogiorno nella consapevolezza che la Costituzione prevede chiaramente qualità i limiti dei poteri regionali e comunali che sono pensati come poteri che si integrano nella loro diversità non per sovrapporsi o Conflict questo è necessario per poter realizzare insieme una bambina comune di Progetti partner finanziari industriali tecnici riferimenti internazionali tali da consentire lo scambio e il trasferimento di esperienze e risultati tre del le realtà territoriali del Mezzogiorno superando così debolezze arretratezze inesperienza ed utilizzando l'azione
Questa banca comune può esprimere un'agenzia per la promozione Marche nel territorio Mediterraneo meridionale che sia espressione delle comunità del mezzogiorno e al contrario di Sviluppo Italia via vitelli impulso alle proposte coordinate dei comuni e delle regioni nei confronti del governo centrale della comunità europea ma anche del mercato finanziario internazionale
Costituzione e quindi di un gruppo di studio coinvolgendo le strutture universitarie disponibili che affrontino quattro questioni destinate ad avere grande decisiva importanza nell'evoluzione sociale ed economica del Mezzogiorno
Applicazione del federalismo fiscale sue conseguenze nell'equilibrio di bilancio del locali e nel reperimento delle risorse finanziarie necessarie strategie conseguenti all'uso coordinato dei poteri costituzionali attribuiti ai Comuni per il territorio e dei poteri sulle attività produttive attribuite con il DL centododici politica delle risorse umane in riferimento allo sviluppo delle opportunità telematiche conseguenze economiche sociali del processo di invecchiamento della popolazione del mezzogiorno
Questi sono i tempi e anche le proposte sulle quali io credo se posso aprire un confronto serio all'interno del quali credo ci possa essere un filo conduttore che unisce tutte le realtà
Meridionale
A voi quindi in questo momento
Aprire ecco questo tavolo di confronto
E riuscire anche arrendere questo primo appuntamento concreto attraverso un futuro appuntamento non troppo lungo che abbia come obiettivo ce lo siamo detti in maniera informali prima che abbia come obiettivo poter portare a casa qualcuno di questi
Di queste proposte in tempi rapidi ma anche organizzare una proposta seria da sottoporre voi ai due schieramenti in prossimità delle future politiche faccia e voce dare in maniera preventiva dagli schieramenti che si confronteranno per le politiche del marzo credo del due mila uno vuol dire portato casta il massimo
Di qui a febbraio a gennaio periodo nel quale noi dobbiamo essere pronti dimessi non sono Monti quindi bisogna operare ora portare avanti con convinzione questo programma chiaramente modificato integrato per carità ora apriamo la discussione ma sapendo che l'obiettivo è arrivare almeno a gennaio una proposta talmente consolidata e nella quale tutti noi ci ritroviamo attraverso la quale con un confronto con i due schieramenti può darci la certezza
Sindaco di facciata
Faccio intervenire ora subito le lenta gli appunti di lavoro che io ho letto sul quale ora si apre la il dibattito in modo tale che voi date nel darne lettura veloce per ipotizzare come intendiamo cominciando dalla mia sinistra poi diciamolo in giro cosi per consentire al sindaco di Foggia di recepire quello che è stato detto fino ad ora passo la parola al sindaco di Bari
Sì nel momento ricevuto vorrei ringraziare Rossana Di Bello neo sindaco di Taranto rinnovando le gli auguri di le congratulazioni non solo per la sua brillante lezione ma anche per quello perché se il buongiorno si vede dal mattino ne siamo certi di avere nel novero dei sindaci italiani un altro una donna di valore tanta parte già espresso in altre occasioni quindi di poter
Rinforzare ancora di più quello zoccolo duro dei sindaci che proprio perché
I rappresentanti diretti dei cittadini a eletti mentre i cittadini posso costituire dovrebbero costituire possono costituire non è detto che costituiscano un vero e proprio
Braccio operativo dello Stato nel momento in cui noi diciamo sempre ci mettiamo la fascia tricolore la ce la mettiamo perché siamo una parte dello Stato e in alcuni casi infine alcune occasioni questo non c'è riconosciuto allora ecco perché dico che
Non sei stata coraggiosa ai percepito
La esigenza di
Neo sindaco di un Sud vivace e attivo
Che vuole e che vede una serie di problematiche che potrebbero essere risolte ma che obiettivamente al di là delle buone parole intenzioni di quei famosi tavolini triangolo bilaterali triangolari quadrangolari pentagonali e esagonali ottagonali che sono stati attuati io ricordo gli ultimi i quali c'era tutto il governo tredici quattordici ministri tutte le i rappresentanti delle azioni sindacali della Confindustria Confartigianato Confcommercio per cui sembrava che questo tavolo dovesse risolvere i problemi dell'Italia ma specificamente dei problemi della nel Mezzogiorno d'Italia la la la situazione partorito dei tavoli permanenti alcuni dei quali non si sono mai più riuniti dopo la prima volta altri non si sono mai riuniti nonostante fossero e mi riferisco proprio a quello del lavoro fossero stati predisposti voluti allora io vorrei dire dobbiamo così come dicevamo in maniera informale poco tempo fa dobbiamo cercare di svolge una funzione incidente cercando di non accodarci a quelle che sono delle problematiche che obiettivamente dovranno essere risolte
Dalla
In generale nello stato che non riguardano specificamente anche se in alcuni casi come quello della sicurezza dell'ordine pubblico obiettivamente alcune sacche o alcune realtà del Mezzogiorno d'Italia hanno dei problemi diversi però
è chiaro che il problema della sicurezza dei cittadini il problema dell'ordine pubblico
Dovrà trovare una sua soluzione in determinati ambiti quindi noi non è detto che non parteciperemo assieme ad altri nostri colleghi ma ritengo di tutta Italia
A o attraverso le organizzazioni tipo ANCI tipo coordinamento dei sindaci di città metropolitane
Ma quindi scinderei invece da quelle che sono delle specifiche problematiche
Del nostro Mezzogiorno una certamente che ci coinvolge tutti e quella del lavoro
Non c'è dubbio
Che nonostante le possibilità nonostante le avvisaglie nonostante e le gli studi appare talmente apparentemente positivi il problema del lavoro è un problema che ci attanaglia tutti io credo che ciascuno di voi capita giornalmente nel momento dei trasferimenti o di nel momento in cui si arriva a Palazzo di Città
O si esce da Palazzo di Città di essere circondati
Io ricordo a Brindisi
In occasione dell'ultimo incontro col neo ministro Bianco
Io fui fermato anche da cittadini di Brindisi che mi avevano riconosciuto che mi però Ravano obiettivamente la causa del lavoro e questa è una realtà che anche nella mia città costantemente ne abbiamo allora
La risoluzione del per le prove e la politica del lavoro dico che sappiamo tutti che è difficile però non ne percepiamo le avvisaglie
Questo è il problema c'è tutto ognuno e poi è pronto e disponibile a fare convegni abbracci a cercare una soluzione a proporla vere le televisioni che ne parlano dei giornali che il giorno dopo fanno le cronache però alla fine rimaniamo sempre in una situazione una posizione di stallo
Allora questo è un discorso Michele quale non ce ne dobbiamo fare carico perché è uno dei problemi soprattutto la disoccupazione giovanile ma che non è non può e non deve essere risolta esclusivamente in un problema di detassazione defiscalizzazione innanzitutto ci deve essere una politica nazionale che favorisca l'inserimento la creazione di nuove aziende la possibilità di le queste aziende vengano e qui sottolineo un passaggio importante delle dichiarazioni programmatiche del presidente che dobbiamo stare anche attenti quali aziende vengono e come vengono perché rischiamo di Farr
Ripetere nel discorso del federalismo fiscale che verrà poi in un certo senso individuato quanto di peggio è avvenuto all'atto dei trasferimenti alle nostre città da parte dello Stato
Ora oggi sapere che il momento si è cristallizzato e che la città di Napoli senza nulla voler togliere a una consorella del sud prende oltre un milione duecento mila lire ad abitante di trasferimento dello Stato mentre la mia città
E credo anche le vostre prende poco poco più di cinquecento mila lire questo significa che noi rischiamo nell'attrazione di nuove aziende nella concentrazione di aziende che i luoghi diciamo
Di
Di sede legali e quindi se rifinanziare vengono rimangano trasferiti in altre parti d'Italia e quindi anche in questo senso ecco che vedete come dobbiamo approfondire il discorso ad ampio raggio rischiamo che quindi la la testa pensante il luogo e acquitrini entro il quale vanno a finire i finanziamenti esso sia il Nord e poi solo la sede di lavoro beh il Mezzogiorno d'Italia ecco che quindi va operata una politica attenta una politica che anche da parte degli enti locali
Va verificata anche ai fini strategici e ai fini finanziari che ho testé esposto quindi una politica che non guardi soltanto a un discorso Pippi spicciolo o urbano accontentamento un'altra realtà che è venuta fuori
Nella nostra città nella mia città abbiamo Università il Politecnico
Ottanta mila studenti e viene data quasi l'importanza solo per il numero gli studenti la realtà e che anche nelle sedi decentrate che ormai si sono aperti all'intera regione è io credo che intanto sia importante avere l'università imputando e la misura in cui c'è poi un'incidenza e una fusione una confusione fra lo lo studio la preparazione dei giovani è questo che i giovani poi devono andare a fare in un mercato allora voi pensate che abbiamo avuto per decine di anni
L'Acquedotto pugliese più grande impresa d'Italia oggi oggetto più grande impresa di Puglia oggi oggetto di una serie di di e interessi da parte di altre realtà dello Stato italiano però al di là di questo discorso nulla è stato fatto
Per farsi che nella predispone azione e nella preparazione di giovani della facoltà di Ingegneria del Politecnico della realtà amministrativa anche predisposta dalle nostre università
Che abbiano una finalizzazione per poter andare in questa che può diventare una delle imprese più grandi d'Italia che può andare a lavorare all'estero ieri nelle in occasione dell'inaugurazione c'era il ministro delle acque della Giordania
Dove sono stati iniziati dei contatti e delle prospettive di lavoro dello stesso Acquedotto Pugliese allora voi capite bene quali possono essere delle sinergie e quale può essere il nostro ruolo singolo in incidente in ciascuna nostra realtà
Anche sull'esistente ma in molti casi al di là di una di un fatto programmatorio noi non abbiamo poi la possibilità di incidere e di obbligare addirittura che realtà di questo di in questo senso abbiano degli sviluppi e questa che io ho fatto e solo una piccola esemplificazione
Di un discorso sinergico che può essere in questo in questo senso ampliato notevolmente
Un secondo settore nel quale noi dobbiamo e abbiamo la possibilità di chiedere una forte intervento è quello dei trasporti
Cioè non basta in occasione di nostri interventi di nostri articoli sui giornali nostre interviste
Lamentare la difficoltà non dico di collegare una sponda con l'altra dell'Adriatico verso il Tirreno ma anche di collegarci fra di noi è un dramma andare in o con un mezzo alternativo che non sia quello su gomma
A Matera da Bari poche poche decine di chilometri
è un dramma ancora oggi collegarsi con Lecce ancora oggi o con brindisi verbali non ne parliamo con Santa Maria di Leuca o delle realtà di questo genere è un dramma per chi decide di voler andare in treno quindi con mezzo ferrovia da Bari a Reggio Calabria cioè S si arriva prima a New York che arrivare a Regione e non ne parliamo poi Vibo Valentia o realtà
Di questo c'è allora
Pensare che noi possiamo incrementato il mondo del lavoro senza troppo e non ne parliamo di tutti gli altri sistemi aerei
E di collegamento con altre realtà dell'Europa di questa Europa che è già partita e di cui il Nord Est il nord-ovest hanno dei collegamenti continui e quindi delle prospettive enormi noi Chechi richiediamo addirittura la possibilità di collegarci con Tirana o con Skopje o poco dobbiamo ricorrere a trovare con le alternative dice ma in fondo c'avete delle compagnie locali vedete di risolvere questo problema obolo Palma localmente chiaramente non avendo più una compagnia di bandiera quindi nel momento in cui avevamo la compagnia di bandiera cd
Rossana lo sa anche dal punto di vista turistico dicevano va bene ma quelle linee sono antieconomiche
Non abbiamo nessun interesse a farle non ci apriva neanche gli erano porti per coloro che invece comunque volevano atterrare però si tenevano delle linee completamente negative solo perché c'erano gli emigranti nostri terreni in Australia
O nel Sudamerica quindi questa politica
Contro il Mezzogiorno da parte di chi di chi ha detto dovrebbe avere una visione globale tutto il Paese
C'era c'è e secondo me ci sarà ecco la motivazione per la quale noi dobbiamo scegliere quelle due tre quattro realtà strategiche importanti che siano diverse rispetto a quelle che ci fanno avere poi dagli alleati come quello dell'ordine pubblico della sicurezza o di altre realtà che riguardano interessano l'intero territorio nazionale ma puntare specificamente su quelle che sono io ne ho mo'menzionato soltanto due ma potremmo quindi in sede di dibattito certamente ritrovare delle altre e quindi batterci come sindaci del Mezzogiorno d'Italia
In maniera concreta incidente andando anche a parlare direttamente e e quindi non soltanto in un Giare delle problematiche e non soltanto inviarle ma confrontandoci con chi deve prendere poi decisioni di questo genere siano essi singolarmente i ministri di competenza o i consessi Parlamento nel momento in cui avremo bisogno del Parlamento dovremmo certamente allargare il discorso alla realtà Parma parlamentare locale molto assente in molti casi io mi sono sentito dire da parlamentari di una parte dalla trave ma voi quando avete bisogno di qualche cosa ditecelo chiamato in cui cioè quasi che debba non dobbiamo andare noi a bussare che loro vivano in una situazione astrale rispetto alla al fatto del territorio nel quale sono eletti quindi io dico sempre se Maometto Novamont non va alla montagna in alcuni casi potrebbe essere la montagna che va da Maometto e in questo senso credo che bisognerebbe stimolare anche i nostri amici parlamentari a operare anche in questo senso è di non agire esclusivamente su sollecitazioni
Allora quindi riparla udendo all'iniziativa e auspicandone la concretezza che già è stata segnalato la quota è stata segnata da Rossana io ecco Boyd fermarmi qui riservandomi poi di magari di fare un altro intervento alla fase successiva
Grazie
E io rappresento del comune la città capoluogo di Vibo che è un delle città della Calabria vedo che sono come Calabria rapporti abbiamo anche in questo momento con la possibilità di rappresentare l'intera regione visto che altri sindaci non sono presenti pur avendo dato l'adesione ringraziamo il sindaco di Taranto per aver voluto o fare un tavolo allargato anche ai sindaci di altre Regione a in Calabria noi abbiamo già intrapreso da tempo un'iniziativa dove tutti i Sindaci delle cinque città capoluogo hanno costituito un comitato per incominciare ad affrontare i problemi
Non tanto per rivendicare un nuovo ruolo istituzionale nei confronti del Parlamento de della regione
Ma quanto per far sentire la propria voce visto che i problemi che attanagliano i territori sono quelle che poi alla fine che ricadono sulle spalle dei singoli sindaci che hanno la responsabilità della gestione complessiva del territorio
Anche comunque non discorso di questa natura un cavolo di questa natura ci porta a misurarci con i diversi livelli istituzionali rinvenuta quando ristabilendo i ruoli a qualcuno potrebbe anche che sembrare strano che si indici
Facciano queste iniziative come se volessero riconquistare un ruolo alloro no non dovuto più o quanto meno di subordine rispetto a ai diversi organi istituzionali come Province Regione e governo centrale
Ma è arrivato il momento di stabilire le nuove regole di giochi visto che le regole fondamentali sono da tempo già saltate
Se noi i in dovessimo andare a verificare cosa in effetti ci accomuna troveremmo diversi elementi che diventerebbero il denominatore comune tra le diverse situazione
Noi abbiamo da Tenco notato con molta amarezza che la questione meridionale per quello che ci riguarda è caduta ed è stata totalmente cancellata dappertutto
è caduto proprio in una situazione strana quasi che il problema non appartenesse più a nessuno
Il concetto del nuovo federalismo che dovrebbe anche servire come arma di ricatto per alcune situazione ci impone a delle riflessione profonda
Noi siamo nelle condizione e forse come e città capoluogo tra gli ultimi arrivati a a questo livello
Perché noi siamo stati da poco la nostra provincia è stata portata a livello istituzionali di provincia la nostra realtà
E quindi siamo i più giovine rispetto ai presenti rispetto a molte altre città d'Italia
Questo ci comporta che abbiamo grossi problemi che si aggiungono ai problemi che sono comune agli altri se giungono proprio perché riscattano quei meccanismi che come città Coppola logo dovremmo avere degli indici che in questo momento non abbiamo ancora raggiunto
Cosa dire tempo fa venivano fuori delle io li cito solamente delle sigle come le cento idee del sud i nuovi cantieri del sud le grandi infrastrutture del sud beh l'enunciazione che nella sostanza sono rimasti solo tali non se ne è seguito niente
Noi assistiamo quasi passivamente da spettatori alla problematica ad esempio che ci coinvolge nella grossa struttura infrastruttura che sarebbe Hill è ponte dello Stretto di Messina
Sbandierato come se fosse un qualcosa ma nelle nostre realtà di questo ponte se ne parlo almeno da quarant'anni
Quindi probabilmente le generazioni future lo vedranno sorgere dico probabilmente perché ci sono che anche grosse ripensamento
Però assistiamo a un Sud che diventa sempre sud rispetto al resto del mondo e all'interno del sud delle differenziazione profonda tra le vesti delle regioni e all'interno delle regioni le differenziazione profonde tra le diverse città capoluogo
Per non parlare dei piccoli comuni che oggi incomincia non lo non avere più un seguito e non avere più nessuna a diciamo necessità di di essere più presente
Allora per vincere bisogna stare assieme rifare abbattere i campanelli ismi per essere ritrovare una coesione tutta se probabilmente riusciamo essere interlocutore di tutte e due di tutti quelli che possono determinare le scelte fondamentali
La legge cinquantanove dopo la legge centoquarantadue che non c'era per i principi ha già stabilito
Quale potevano essere gli elementi di trasferimento del dei poteri tra lo Stato le Regioni e dalla Regione alle Province agli Enti locali
Anche qua sono una sorta di di panacea dei mali che non si riesce mai a portare a termine in quanto le Regione sta dalla parte tendono a decentrare da una parte tengono forte questo potere perché pensano che fare il ruolo solo di i programmazione possa essere riduttivo rispetta a una regione che tende sempre a las destra assorbente rispetto alla ruolo che hanno gli altri enti locali sul territorio
Anche qua abbiamo che lo Stato si era impegnato ad esercitare potere sostitutivo qualora le Regioni non avessero esercitato il trasferimento delle funzioni ma anche qua assistiamo passivamente
Che il tutto Langue in discorsi che vanno però chi sa e poiché quando troveranno una soluzione
Quello che noi verifichiamo che come Sud i mercati si spostano sempre diventano sempre più lontani
E non abbiamo strutture infrastrutture che ci consentono di dire di arrivare in tempi brevi e sui mercati per essere competitivi
Abbiamo una disoccupazione che aumenta in Calabria è arrivato a ad indici storici di così livello da essere un fatto sociale allarmante
Però di questo problema nessuno se ne cura Tennessee nel cuore neanche alla Regione Calabria
Che dopo tante passerelle riesce solo ad essere un momento di battaglia elettorale per porre andare nel dimenticatoio essere riscoperta successivamente
Abbiamo però una grossa arma che serve a quelle del nord o al quelle del governo cioè la mafia
Che ci accomuna come Regione del sud quella che i serve come strumento di emarginazione
Parlare di mafia parlare di di poteri e di terzi potere o di poteri occulti che serve solo per creare una situazione che possa portarci a non investire nelle nei nostri territori e avere la BB di portare i i capitali fuori dalle nostre regioni
Dicendo che il problema della della legalità e dell'ordine pubblico impedisce di poter fare gli investimenti e intanto cinque operiamo sempre di più
Con il rischio che questo handicap non si possa mai recuperare
Probabilmente se si scoprono i mercati dell'Africa e non più quelle dell'Europa involontariamente torneremo ad avere una centralità che non ci siamo conquistati
Ma che gioco forse ci viene dato così come avvenuto per Gioia Tauro dove senza volontà di nessuno è sorto il più grosso porto terre il containers quindi una volontà che non è stata certamente ne pilotata né voluto quindi abbiamo uno sviluppo diciamo quasi spontanea a dispetto di tutto e di tutti
Cosa possiamo dire possiamo solo dire che in questo momento è necessario che la nostra voce June che e possiamo diventare finalmente interlocutori possiamo diventare interlocutore di chi non può essere per noi l'elemento determinanti delle nostre scelte
Non possiamo consentire che le Regioni e le Province possono fare da cassa di risonanza i nostri problemi anche perché questi problemi a volte non vengono né aprire ampliati né tanto meno ha portato all'attenzione di chi al Governo centrale potrebbe dare attenzione verso le nostre realtà
Noi siamo preoccupati di una situazione che c'è
Perché i trasferimenti che lo Stato pretende di fare sui Comuni vedono i Comuni impreparati ad accogliere le nuove funzioni
Vedono impreparati poiché le nostre strutture sono rimasti quelle di un tempo la nostra burocrazia i nostri i dipendenti non sono nelle condizioni del dare a volte risposte anche perché al trasferimento delle competenze non vi è il trasferimento di risorse economiche capaci di consentire che Comuni passo non possono far fronte alle nuove esigenze
Allora il problema è che i Comuni devono farsi che ci sia una nuova mentalità così come si è innamorato
Il problema dell'accordo di programma e così come sono inaugurati queste nuove istituzione queste nuove soluzione sui problemi
Che danno sì che la concertazione dal basso possa essere vincente e solo quando i soggetti presenti sul territorio sono chiamati ad essere attori il problema della programmazione può sortire agli aspetti positivi
Assistiamo al problema di un'Europa che sta cambiando oggi la anche l'Europa da qualche anno non è più o o la Comunità economica europea ma all'Unione Europea
Dove alla centralità non c'è il concetto di solidarietà ma il concetto economico quindi poteri forti sono la finanza e laddove ci sono la finanza e dove ci sono altre cose la si determina tutto
La se non è più Roma ma Roussel dove le sede della Comunità bisogno
Noi terno istituzione o sede irraggiungibile poiché nella nostra situazione ci troveremo sempre più lontana da queste grosse istituzioni allora
Questi tavoli se ci consentono di portare la nostra voce per essere noi attori portatore delle istanze sia mobili et de sottoscrivere tutti i documenti ed essere presente ringraziando ancora voi l'averci consentito di Brera il nostro contributo in questo tavolo grazie
Chiedo scusa posso anticipare gli interventi degli altri parenti necessità di rientrare
Io
Io volevo io condivido l'impostazione che è stata data dalla dal sindaco di Taranto
Ritengo però che ci sono alcuni aspetti di ordine politico che vanno vanno definiti
Il problema di esercitare una presenza del Mezzogiorno una forte presenza di Mezzogiorno rispetto alle politiche nazionali e anche rispetto a scelte e orientamenti più complessi che si stanno dimostrando delle scelte credibile delle regioni più forte del nord e penso sia utile e importante per rimettere al centro il discorso dei comuni in modo particolare
Forse è questo un elemento che sta un po'annebbiato dall'attività dell'ANCI in questa particolare fase una fase di passaggio difficoltà che si riusciamo a capire tutti
Difficoltà che vanno superate in modo particolare vanno superate dei comuni del Mezzogiorno
Io condivido in pieno Riessen recitare un ruolo che non abbiamo avuto nel corso degli anni solo ma grazie all'elezione diretta dei sindaci si è cercato sia recuperato in alcune realtà in alcuni territori riaffermare il principio la la forza di mettere insieme i sindaci del Mezzogiorno per avere progettualità che non sono che non è non ci devono trovare gli altri
La progettualità in qualcosa che va individuata e definita da una classe dirigente del Sud non può essere e ne può essere pensata che altri possono fare le scelte per noi
E ritengo che il ruolo determinante dei Comuni deve essere fondamentale
E io vorrei portare anche l'attenzione sul problema dei piccoli comuni
Che compete ai Comuni più grandi avere questa forza di coagulo e e di mettere in Rete aspetti di carattere programmatorio che vanno inseriti in un discorso più ampio sul piano in modo particolare le infrastrutture quindi della Rete da definire a livello di mezzogiorno
Dico questo perché importante aggregare i piccoli Comuni altrimenti con il federalismo fiscale perché oramai gran parte delle funzioni e dei ruoli che i Comuni hanno la di trasferimenti nazionali si vanno sempre più riducendo anzi se andiamo a vedere i trasferimenti che avvengono in questo Paese oramai i trasferimenti più forti
Nel corso di questi anni si è fatto tanto si è parlato del sud che fa diventava a carta assorbente e tutte le risorse non è vero niente e questo lo dobbiamo incominciare a dire con forza
Perché la gran parte i trasferimenti sono nelle città del Nord
Tutto ciò che è successo sulla spesa storica oramai è un qualcosa che ha fortemente penalizzato i comuni del sud il mio comune l'ultimo comune d'Italia che ha finanziamenti e trasferimenti da parte del governo rispetta comuni che sono ricchissime
Ebbene chi sta portando avanti ha risolto gran parte una parte essenziale del debito pubblico lo si deve in modo particolare ai comuni e in modo particolare i comuni del Sud nonostante tutto quello che si continua a dire contro il Sud contro il Comune sotto
Dico questo però noi abbiamo due livelli di attenzione
Glielo principale charter quello del governo centrale per quanto riguarda i problemi dello sviluppo più generale e delle risorse che vanno ripartite all'interno del Paese in termini più complessivo
Ma un'attenzione particolare va fatta in direzione delle regioni
Che fino a qualche tempo mi auguro che sia fino alle elezioni dei governatori tra virgolette
Ma fino a ieri le regioni sono state totalmente assente la palla al piede de di ciò che poteva essere lo sviluppo dei comuni e lo sviluppo di tutte le zone dei territori regionali lo dice chi poi non aveva differenza tra governo regionale governo comunale quindi anche nella mia realtà esistevano questi problemi vi era un maggior freno del governo e dei governi regionali spetta al governo centrale
Era più facile discutere e parlare col Governo centrale per risolvere i problemi anziché discutere parlare risolvere i problemi con i governi regionali
Anche perché a livello di governi regionali
Sì vi erano i piani di sviluppo in termini sulla carta e sul piano delle teorie anche dei buoni discorsi
Ma nella sostanza tutti i piani di riparto tutti i piani riparto che dividevano le risorse andavano nella seconda e nella solita logica dei collegi elettorali e di ciò che rappresentava le zone più forti rispetto alle zone più detto
E allora riaggregare questo tessuto del Sud perché io ritengo che sia anche riaffermare anche sul piano storico quello che molto spesso la cultura ufficiale CEA
Allegato al sud nel corso degli anni variegato facendo cultura scuola l'ha negato anche facendo storia per capirci sul Mezzogiorno ridicolizzando la cultura del Mezzogiorno
Cosa che non è vera e che si dimostra molto più avanzata nel passato rispetto a quella che la situazione odierna rispetta diverse parti territorio perché sono oggi si considero più sviluppate legate all'Europa
Però dobbiamo affermare un concetto fondamentale
Nessuno può più pensare alla Cassa del Mezzogiorno alle risorse del Sud le risorse vanno al Sud se vi sono capacità progettuali se vi sono progetti validi che possono inserire il Sud in Europa oramai l'obiettivo con anche con l'obiettivo l'uscita dall'Obiettivo uno nel caso dell'Abruzzo prima di noi e il Molise in questa particolare fase sta a dimostrare che dobbiamo fare da soli
E dobbiamo farlo rendendoci parti attiva di uno sviluppo che non deve guardare più al Sud ma deve guardare sempre di più al Nord
E devi aggregare portare dietro il Sud in questo processo di sviluppo nuovo
E questo processo di sviluppo ruolo ha affermato con forza nei confronti del governo centrale
Quando si parla infrastrutture essenziale il discorso da fare col Governo
Non è più pensabile i rapporti tra una città come la mia il Molise e la Capitanata Foggia e importante diventa determinante perché ci sono interessi e che ivi la mia regione a in quella particolare zona
Anche il proprio le risorse idriche oggi è legato anche a va a ciò che avviene neanche nel nel nella Puglia in termini più generali per risorse idriche che si accumulano nel Molise questo non significa che le risorse non si spostano da una regione all'altra anche perché se stessimo non vengono utilizzati
Se non vi sono capacità progettuali che mettono insieme i vari interessi vuol dire che non vi è una classe dirigente adeguata per poter sfruttare situazioni e possibilità di un di uno sviluppo che diversamente e possibile crea e allora ritengo che sia importante questo discorso da fare tra i sindaci del Sud
Ma lo ritengo se questo rientra in nuovi schemi la relazione la condivido POR molti versi può essere ulteriormente integrata attraverso la discussione attraverso il dibattito al di là delle posizioni politiche che ognuno di noi può dire
Al di là delle scelte perché gli interessi delle nostre comunità non sono interessi che vanno ideologizzati come spesso nel passato avveniva sono interessi che devono tenere in considerazione i problemi dello sviluppo e dell'occupazione
Dare risposte alle nuove generazioni ai disoccupati agli in della dell'Aurès atti molti laureati significa creare occasioni nuove opportunità
E creare queste nuove opportunità significa avere una classe dirigente capace di progettare
E capace anche di essere unita per fare fronte comune in alcuni momenti perché anche lo questo orientamento e queste indicazioni siano presenti alga livello di governo centrali aldilà
Dei risultati elettorali che ci potranno essere delle varie leva
Questo sia un problema molto importante il problema anche dei trasferimenti di una volta per sempre su questo va fatto chiarezza
Per dire le cose come stanno
Non è possibile altrimenti tutti scinde vediamo e poi andiamo al dissesto finanziario se poi indebitarsi andare al dissesto finanziario significa avere più risorse
Dal centro più più trasferimenti e non mi sembra né giusto né corretto
Che nel corso di questi anni alcuni comuni e molti comuni stanno facendo sforzi immensi
Per poter riporre riportare all'interno le proprie comunità sia sul piano finanziario sia sul piano la correttezza amministrativa risorse che vengono recuperate nel proprio territorio
Quanto in altre realtà si governa quindi De in maniera molto diversa e quando molto spesso non le opportunità ma gli agganci voi collegamenti nazionali possono a volte dare più risorse
Molto spesso inutili per interventi che non ci portano a sviluppo questo ritengo sia fondamentale io ritengo che questo discorso va collegato sempre di più a un discorso di carattere europeo
Oramai vedete pensiamo uscì dall'Obiettivo uno e le difficoltà li avrete
Anche le altre Regioni le avranno e uscì dall'Obiettivo uno non significa stare meglio perché si è poi avvenuti la dieci chilometri da una zona devo da un nucleo industriale
Ci sono vantaggi di ordine economico e tenete presente che quei vantaggi Pessano sulla Regione che uscito dall'Obiettivo uno
La situazione abruzzese può essere un esempio per ciò che è accaduto per capacità per ciò che è accaduto perché il discorso della programmazione locale diventa fondamentale io alcune esperienze le ho fatte in questi ultimi anni
Sul contratto d'aria sui i patti territoriali contratto l'aria e anche Proust possono essere un'occasione perché dico che dobbiamo anche avere und fare un discorso nei confronti delle nostre regioni
Perché nelle nostre regioni porre i piani operativi regionali e per quando riguarda anche tutti i complementi e la programmazione diventano determinanti nelle scelte nella progettazione locale che viene fatta e allora è avere delle idee comuni
Su un discorso per quanto riguarda le infrastrutture nessun discorso avrete per diciamo territori molto più vasti e più ampi
Che possono avere possono S poco prestando insieme possono avere un forte valore sinergico significa creare ecco le condizioni di un diverso sviluppo che faccia uscire tutto il Mezzogiorno dico tutto il Mezzogiorno dalle difficoltà che ha avuto nel corso degli anni perché anche nel Mezzogiorno io sto mi vado convincendo anche con i rapporti con e i nuovi sindaci che incontro esiste una classe politica e dirigente molto diversa da quella che abbiamo conosciuto nel corso degli anni e che è una classe dirigente capace di poter fare uscire questo Mezzogiorno a questi isolamento discutere insieme anche tra orientamenti diversi significa farci capire meglio e gli convincerci sulla bontà di alcune idee di alcune posizioni che messi insieme possano avere una grande forza grazie
Grazie al sindaco di Campobasso allora della sindaco di Pescara trattati quindi
Grazie innanzitutto anche se mi ripeto la necessità di ringraziare il sindaco di Taranto per due motivi prima di tutto per dare gli auguri per la sua nuova nomina
E poi perché è una donna in effetti io sono femminista da questo punto di vista faccio una battuta tanto per iniziare o io avevo chiesto alla mia al mio consiglio comunale di poter mettere nel nuovo Statuto comunale la presenza obbligatoria delle donne almeno con una certa percentuale in Giunta e purtroppo il mio consigliere han fatto esattamente il contrario e non ho avuto questo piacere perché credo molto la presenza femminile
Parte questa battuta che non è una battuta ma vera
Ringrazio doppiamente perché ritengo che un'iniziativa del genere
Io penso che ognuno di noi
Abita in mente di fare
Per i problemi che abbiamo nei vari comuni per le beghe giornaliere che noi sindaci abbiamo non riusciamo a strutturarci
In maniera coordinata
E ritengo che sia fondamentale
Ritengo che sia fondamentale perché noi siamo in un momento storico in Italia
Che di cui dobbiamo prendere atto
Su cui possiamo approfittare sulla base del quale possiamo approfittare proprio su portare avanti iniziativa di questo genere noi abbiamo attualmente un governo debolissimo
Abbiamo delle regioni che ancora si debbono struttura
Tant'è che debbono tirare in breve tempo i nuovi statuti l'unica vera realtà che si è fatta a comporsi avanti in questi anni in Italia è stata la realtà comunale sia per la il nuovo sistema elettorale
Ma direi sia perché è cambiata cambiata la classe elettorale lo diceva poco fa il collega di Campobasso
E abbiamo dato un apporto notevolissimo
A quella che è stata che è stato un momento delicatissimo per la nazione italiana non dimentichiamo però non può andare ancora avanti in questo modo noi siamo amministratori
Dobbiamo amministrare non c'è questa recita e nel Centro Sud
Nel sud in particolare c'è una realtà che sta per scoppiare se non è addirittura scoppiata in alcune zone non possiamo ancora aspettare passivamente
Che si ricordi qualcuno si ricordi lassù qualcuno si ricordi che esiste una realtà che quella del Sud che non può essere non può più aspettare
Non può più aspettare i tempi se ci rivolgiamo a quello che è la situazione governativa nazionali e a quella che è la la situazione reale delle varie regioni non rischiamo di arrivare tardi
E allora ben vengano iniziative di questo genere
Poi però delle proposte magari in una secondo in un secondo giro che vanno comunque in linea con quello che il documento che il sindaco portata avanti
Ma abbiamo fare delle proposte noi abbiamo sentito in tutti gli gli interventi che mi hanno preceduto in quasi tutti un discorso che credo ed è scontato ma non tanto perché venne sempre riparlarne dei nostri problemi
Ormai e che è arrivato il momento in cui non dobbiamo più
Piangere sul latte versato come dobbiamo cercare di abbia andare avanti con proposte
Noi non abbiamo più bisogno più di adesso elemosina come è avvenuto negli anni passati
Noi possiamo camminare con no alle nostre gambe se ci danno la possibilità di camminare
E allora direi che noi abbiamo bisogno di
Sicuramente spostare l'asse economico in qualche modo perché chiaro ed evidente che nella realtà attuale mondiale
L'economia porta avanti tutto il suo discorso
Direi di gestione di una nazione di una non solo dell'economia ma di tutti i vari parametriche in che coinvolgono le problematiche di una nazione di una regione di un comune noi dobbiamo spostare l'asse economico ma non è mettersi in contrasto o in
Diciamo in competizione con quella che la la realtà economica di altre regioni che sono quelle regioni del nord
Dobbiamo proporre un nuovo sistema che dia la possibilità di far capire che anche noi abbiamo la possibilità di mettere in moto un volano economico sulle nostre regioni del Sud e possiamo farlo
Cambiando completamente le regole del gioco
Allora basta con vedere con attenzione quello che è avvenuto negli anni passati e vedere quali sono state le storture che ci hanno portato alla realtà attuale allora negli anni passati noi abbiamo avuto una realtà
Di gestione dell'economia del territorio del del sud completamente stati Zatta completamente gestita dal centro dal centro da Roma come usa dire Bossi
Senza che coinvolge sarà fatto quelle che erano le vere necessità ma programmatiche
Delle varie realtà locali
Con una gestione che era fortemente politicizzata
Questa è una dato nessun risultati gli interventi che sono avvenuti nel Sud
Parlo della Cassa per il Mezzogiorno parlo attualmente del cosiddetto Sviluppo Italia che non è nient'altro che a una riproduzione della Cassa per il Mezzogiorno che ha cambiato colore politico
Ma non ha cambiato le regole del gioco la realtà di aver fatto arrivare sulle sotto una serie di industrie lo diceva poco fa il sindaco di Bari che son venute qui perché hanno approfittato di finanziamenti nazionali
Ma non hanno lasciato il cervello
Qui da noi mano solamente succhiato quelle che erano le nostre capacità ha creato ha deformato ancora di più quella quelle che erano le le vocazioni delle nostre regioni e quindi hanno creato un problema spaventoso di cui adesso stiamo pagando le conseguenze
Le viviamo in questa città l'ostia lo viviamo in quasi tutte le le città del Sud bisogna cambiare allora bisogna cambiare in che modo bene ecco il modo in cui il sindaco di Taro ci propone dobbiamo fare noi le proposte
Dobbiamo farle Noè
Per far questo naturalmente dobbiamo avere una possibilità forte
Di interloquire con il governo centrale e con le regioni con le nostre regioni
Quindi dobbiamo essere compatti dobbiamo essere coordinati dobbiamo avere la forza di essere una a al di là di quelle che sono le posizioni ideologiche
Una forza di unione attraverso un documento che questo può essere un inizio un documento che dia degli indirizzi ma su temi che non sono molti non sono molti ma sono fondamentali sicuramente comune a tutti che ci dia la possibilità di proseguire nei prossimi anni
Chiaramente e questa è la la parte diciamo ottimistica del discorso e anche quasi ovvia
Io ritengo che questo ci vuole una convinzione da parte di tutti noi dobbiamo essere convinti determinati non dobbiamo essere coinvolti da altre realtà che propongono magari la possibilità nei nostri territori di avere delle soluzioni
Che sono che magari non vanno in linea nella direzione di quello che noi diciamo il riequilibrio generale dobbiamo aver la forza se necessario anche di opporci a interventi che sono magari da un certo punto di vista favorevole al nostro territorio ma non di riequilibrio generale
Perché se noi riusciamo a fare queste capisco che è molto difficile noi riusciamo veramente ad essere interlocutori forti interlocutori a cui non può non darsi attenzione
Noi abbiamo una possibilità enorme
Non dimentichiamo che non stiamo parlando di cose astruse o di cose irrealizzabili
Ci sono tanti sta si sono stati e ci sono tuttora tanti Sud e nel mondo che hanno avuto il coraggio di intraprendere una serie di iniziative e hanno risolto il loro problema in Spagna nella zona di Bilbao era una zona fortemente degradata
Hanno proposto una serie d'interventi importanti Bilbao è diventata uno dei punti di di riferimenti importanti il sud della Spagna
Certamente col discorso che si diceva dell'Europa deve essere tenuto in porte
Attenzione
Possiamo parlare della zona dalla Gran Bretagna in alcune regioni della Gran Bretagna dove si sono attuate una serie di progetti di programmi di defiscalizzazione
Che hanno portato uno spostamento economico fortissimo con un'immediata nell'arco di pochi anni un riequilibrio economico importantissimo una rinascita dico veramente rinascita di alcune regioni e allora si può fare queste noi attualmente soffriamo una un momento di non la chiamo sudditanza non è questo lo voglio dire ma sicuramente un momento di disattenzione anche da parte nostra una quasi accettazione ci passiva di una realtà che si sta muovendo ma ben venga in con attenzione sia da parte dei mass media ma anche da una parte politica che quella del c'è del nord ben venga il discorso del Nord hanno e non ci interessa la Padania discorso che ha comunque distratto moltissimo io son d'accordissimo con quello che diceva il collega di Vibo ha distratto moltissimo quella che è la realtà nostra allora noi dobbiamo forse per
Mente dare una segnale è solamente la presenza dei sindaci che comunque sono una realtà lo ripete questo non dobbiamo dimenticarlo l'unica realtà che fortemente ha una sua un suo radicamento sul territorio non solo per un fatto politico
Ma anche per un fatto storico perché Rita che nata dai Comuni non è nato dalle regioni
Con questo non si vogliono trascurare regioni anzi si dovranno coinvolgere si dovranno coinvolgerà quelli che sono i nostri le nostre necessità
E allora noi possiamo dare una risposta forte sicuramente incisiva sicuramente produttiva se siamo uniti a portare avanti in documenti di questo genere
Io ritengo questo primo primo giro vorrei solamente dare questi Indirizzo poi magari riparlare su alcuni argomenti
Che sono necessari naturalmente molte riunioni perché non credo che si possano ispirare un è un documento così importante in in una una o due riunioni noi dobbiamo avere la possibilità di parlare magari anche spostandoci come giustamente proponeva il sindaco di Taranto nelle varie realtà anche collaborare con la collaborazione di tecnici che ci possono dare tecnici che già operano nel nel Bari nei vari territori
E all'interno di queste problematiche tirar fuori un documento che indichi delle linee che siano direttrici fondamentali atto al di là dei quali noi non accettiamo assolutamente nessuna alternativa
Se facciamo questo credo che lì gli interlocutori che siano essi regionali nazionali non possono assolutamente non ascoltarci volevo fare una un ultimo accenno te lo faccio come presidente dell'ANCI delle che sono stato da poco nominato da Ancitel voi sapete la parte delle Matica dell'ANCI si diceva poco fa effettivamente che lancia adesso sta a un momento ripensando alla sua posizione dico solamente che prima esisteva lanci che c'era bianco che aveva in mano lanci lanci dell'ANCI forme tutto le Luís e adesso giustamente si sta un po'cambiando la setto credo in maniera molto positiva
è un momento di riflessione ma lanci tele una di quelle
Di direi bracci operativi dell'ANCI che potrebbe essere molto utile perché io le distanze si parlava poco fa di distanze siamo molto distanti da Brussel siamo molto distanti da un punto di vista geografico ma ormai con le autostrade telematiche con la possibilità di messa in Rete
I messe in Rete cosa che abbiamo tutte le capacità la l'intelligenza la possibilità parlo della delle realtà che sono anche a Bari che da questo punto di vista possiamo sicuramente essere addirittura di riferimento per una porta messa in rete di tutti i Comuni del sud
Con i vantaggi che sono fondamentali per ad esempio dare una risposta immediata uno dei grandi problemi che l'industria o comunque gli operatori economici ci richiedono la cosiddetta sburocratizzazione
Che passa assetata sicuramente vieni inevitabilmente attraverso una modello in tra strutturale che passi sulle reti telematiche
Questo può essere fatto può essere fatto rapidamente
E se non viene fatto subito anche questo quindi questo deve essere uno dei temi da affrontare da mettere inserire nel nostro pacchetto rischiamo e questo non è solo un problema del Sud lo dicevo in una riunione fatta a Roma proprio come Ancitel
Per i più piccoli comuni ad esempio etiche li comuni di province di capoluogo di provincia dovrebbero farsi punta tramite che rischiamo di fare una una suddivisione dell'Italia non più nord-sud ma a trecentosessanta gradi
Perché con l'ente ed organizzazioni che purtroppo non hanno o all'interno di piccoli comuni se non attrezziamo anche loro da questo punto di vista noi non riusciamo a dare una risposta positiva
Sono convinto che anche operando su questo tema specifico noi possiamo recuperare tantissimo anche in termini di di marketing urbano che è un argomento di cui ho sentito accennavo c'è alcun accenno ma credo che sia il caso riparlarne perché è uno di quei temi su cui dobbiamo assolutamente discutere
Grazie io volevo sono perfettamente d'accordo chiaramente col sindaco pace volevo aggiornare chiaramente il sindaco di Foggia il sindaco di Matera
Che hanno aderito al quello che impropriamente chiamiamo documento Maniero infetti o poco ho scritto appunti di lavoro perché non avrei mai voluto presentare un documento
Sono appunti di lavoro sui quali cominciare intanto a prendere coscienza di un elemento che credo sia fondamentale insieme diventiamo una forza e questo credo che diventiamo una forza nell'ambito della stessa nazione ma diventiamo anche interlocutori del sistema economico più volte abbiamo detto che economia e solidarietà non vanno di pari passo a volte addirittura si contrappongono e questo è un altro dei problemi che invece il Sud vive
E io credo che insieme abbiamo anche la forza di cambiare con le regole del gioco alle quali si faceva riferimento prima
E per le quali io credo che ognuno di noi debba impegnare un po'di energie e un po'di convinzione un pizzico di convenzione in più per potercela fare io insomma non mi voglio arrendere
Ho un'esperienza che proviene dalla Regione sono stata assessore regionale per cinque anni in quindi so perfettamente quali sono i problemi
E il fatto che abbia avuto questa iniziativa dalla mia posizione rafforza ancora di più
Il motivo di credere nella convinzione che occhi abbiamo necessità di unirci e ludico da un osservatorio da una posizione privilegiata
Conosco molto bene il programma regionale
C'è una una compagine politica identica nell'ambito della Giunta regionale della mia regione ci sono tutti i miei amici sono personalmente amicale del presidente pulire non potrei avere che condizione migliore
Ma una cosa è certa
Non mi interessa la crescita di un piccolo territorio se non c'è una crescita complessiva del sud
E non c'è bisogno di ricorrere ancora un metodo di approccio istituzionale secondo il criterio di appartenenza politico di amicizia noi dobbiamo rompere
Questa cultura e lo faccio io che sono in una situazione privilegiata quindi a maggiore valenza proprio per questo motivo e allora io credo che le condizioni ci sono tutti ci vuole solo la buona volontà di pensare che questa iniziativa comincia da Taranto io auspico
Che già fra quindici giorni venti giorni il tempo che maturi amo quello che è stato detto già un'altra città si candidi ad ospitare e poi via via perché chiaramente nel giro tutto il Sud debba essere interessato e per arrivare a un documento lo ripeto per gli amici che sono arrivati chiaramente dopo per arrivare a per raggiungere degli obiettivi a breve termine ma il cui obiettivo principale è un documento pieno di contenuti e di proposte che debba essere sottoposto alla coalizione di centrosinistra quanto quella di centrodestra prima delle elezioni politiche sottoscritto dalle due coalizioni vuol dire che noi subito dopo le politiche del due mila uno e chiunque sarà
Di qualunque colore politico sarà il Governo il futuro governo noi abbiamo portato a casa un risultato e allora questa è un'occasione importante che comincia oggi
Che ha dei ministri sui quali noi possiamo operare le scelte per le infrastrutture
Così come interventi in termini di sburocratizzazione dall'altro e quel documento pre portato all'attenzione di entrambi gli schieramenti diventa per noi un assegno circolare
Chiudo prima di passare la parola al dottor la Gamba che me l'ha chiesta
Hanno aderito al documento agli appunti voglio dire che io ho fornito il Comune di Catania di Salerno dico senza di Messina di Ragusa di Palermo e di Lecce
Quindi questi Comuni hanno già aderito a questo documento in il primo nostro incontro che serviva per avviare questo processo trova già concordi anche questi comuni il che vuol dire
Che siamo già a buon punto perché aver preso coscienza che insieme diventiamo una forza già un elemento importante che viene aggiunto in questa prima riunione prego che attanagliano la Farge Giovanni aveva fatto sta allora
Antonino Brindisi
Io mi associo
Ma gli auguri che hanno
Già fatti Cordelia
Azione minacce ad alcuni che hanno già fatto
I colleghi a Rossana Di Bello il neo sindaco di Taranto che in questa iniziative dimostra di aver percepito subito la difficoltà è con cui si misura sindaco che in forza di una elezione diretta è diventato suo malgrado depositario di aspettative che poi non trovano nessun riconoscimento nei poteri che comunque permangono perché si dibatte ogni giorno penso con le difficoltà di incidere realmente sul territorio specie rispetto al nodo di carattere strutturale in fratturare che sono rimessi ad altri momenti decisionali ho detto però anche ho dichiarato a un giornale
Locale che mi chiedeva un giudizio su questa iniziativa che intravedeva un rischio sia quella di introdurre nuovi antagonismi sembra che ne stia già nascendo uno tra regioni è stato non vorrei che nascesse un altro tra sudore nord tra sindaci e Governo tra centro e e periferia
Credo non vi sia bisogno di questo francamente penso che invece i sindaci e quelli del Sud in modo particolare che si trovano stranamente a leggere fino a quest'ora settentrionale che innate improvvisamente mentre pensavamo che si potesse affrontare finalmente il Veneto giorno in maniera più incisiva penso che i sindaci siano titolari abbiano la capacità per resta dentro protagonismi di una stagione di proposta più che di antagonista quindi che abbiano ragione di vedersi di incontrarsi e senza pensare peraltro ad organismi che siano paralleli o sostitutivi rispetto a quelli già ci sono io credo che l'ANCI rappresenti egregiamente il panorama dei degli municipalismo italiani credo che si possono però trovare mi sa dire che in qualche misura a fianco a quello che già non ci faccia
E che abbiano lo scopo di invertire il processo decisionale ossia far parte dal basso e proposta dal luogo in cui più si conoscono i problemi necessità e si possono anche suggerire
Come calibrare le risorse né che sono a disposizione
In quest'ottica penso che il saltare una nella catena sia quanto meno rischioso penso che il riferimento del benessere si il governo centrale ma intanto la Regione dove ancora di più nelle regioni che permangono nell'Obiettivo uno atteso che ormai prossima definizione delle intese istituzionali programma devo dire che in Puglia
Non vi è stato un grande coinvolgimento delle realtà locali nella mette a disposizione del POR approvata dal Pinto regionale
Speriamo che questa venga nella fase della definizione dei completi dura mansione perché avete in cui le regioni diventano di fatto beh destinatarie è il principale delle risorse che oggi sono spendibili sul mercato sono in buona parte quelle comunitarie
Si possa avere una fase in cui i Comuni possono esprimere il loro parere anche per evitare quanto è accaduto in passato
Laddove abbiamo scoperto che rispetto a programmi comunitari nel mentre lì era la quota di cofinanziamento lo Stato non gli era con le regionale e abbiamo
Dovuto tutti almeno in Puglia è stato così
Far ricorso ai così detti progetti sponda inventandosi le cose più incredibili per poter utilizzare appieno le risorse disponibili
E quindi se e questa impostazione
Il mio Comune Trichet in maniera totale e in condizione l'iniziativa e credo che i campi di prima applicazione che avvengono indire nel documento sino sicuramente condivisibile
In particolare condivido riferimento alle infrastrutture e i servizi arretra per quest'ultimi credo che sia ancora più importanti momenti in cui in Italia si vivono grandi processi di liberalizzazione almeno così dovrebbe essere senza che si percepiscono poi gli effetti positivi per i consumatori o per le comunità locali nella mia realtà noi viviamo direttamente due possibili settore in cui farà mai si va verso Labano il monopolio uno quello elettrico Bellavia ma anche con grande difficoltà atteso che decisione assunta a livello governativo
Hanno comportato la conseguenza di stravolgere rapporti convenzionale che vedono fino a ieri legati gli enti locali con l'ENEL
E quindi con necessità di rincorrere e ridefinire i rapporti dovendo gestire anche un dissenso forte nella realtà amministrato
Noi diamo per il gas noi dovremmo estremista dare di impianti di produzione Gia tra a ciclo combinato elementare a metano senza che si sappia bene come quando e in che misura il gas arriverà
E però avendo proposte
Fatte direttamente alle realtà locali anche di soggetti esteri che sono interessare entrare nel mercato che sono fortemente motivati a pensare a forme di approvvigionamento diverso rispetto a quelle tradizionali Brindisi interessata da un progetto di Bigica si dovrebbe fare un impianto
Di rigassificazione con questi problemi sta per non parlare dell'acqua che non può essere un problema solamente de la Regione Puglia
Io vorrei ricordare che in questa diatriba che sembra nascere tra Governo e Regione sulla trasferimento della Pro dall'acquedotto
Molti dimenticano che i Comuni sono i proprietari dei tubi senza dei quali voi si può fare anzi tanto poco quanto di intese veramente un suo fare attività d'impresa che quindi dovrebbero essere anche essi coinvolti dovrebbero il potere capire i benefici dei processi trasformazioni in corso quindi sicuramente un'iniziativa opportuno e importante che ci vede fortemente partecipe anche perché ritengo che il vero antagonismo con cui noi siamo
Poi costretti a fare i contenuti giorno non sia quello del del governo nonostante tutto plastico
Ma quello uno degli organi periferici dello Stato che anche rispetto a risorse disponibili a progetti esistenti credevano tali e tanti di quegli ostacoli che poi e non consentono di di conseguirà subito i benefici degli investimenti ricevuti
Prima informalmente ci davo il caso
Del Porto di Brindisi da dove il Comune facendosi impresa è stato capace di attrarre un investitore internazionale una terminalista di livello Malta Freeport abbiamo costruito insieme una società mista e partita
Un'attività di lavorazione di merce contabilizzata anche lo suddivide apprezzabili e con un prospettive notevolissime abbiamo i finanziamenti per attrezzare il porto in quel senso ai progetti viaggiano tra il genio civile
Ove non è tra i vari il Consiglio superiore dei lavori pubblici per cui spetta duecentoquindici miliardi di fine assente già erogati sono stati appaltati solamente trentasei
Se poi pensiamo che
Un ricorso al TAR rispetta la mia aggiudicazione dalla di un anno l'avvio di quella loro il rischio di vivere una stagione di grandi annunci senza che poi si possa dimostrare concretamente alla realtà amministrata che gli annunci conseguono anche le opere quindi che si va verso un miglioramento delle condizioni credo
Così come devo dire che forse la Puglia a Brindisi sicuramente fa eccezione rispetto ad un dato che viene è normalmente considerato tra gli ostacoli allo sviluppo del Sud vicino al Sud non decollo sviluppi in quanto Manconi infrastrutture
I rapporti ufficiali dicono che è fatta cento la media nazionale infrastrutture Napoli ottantadue a Brindisi a centodue
Purtroppo queste infrastrutture non vengono messi in rete non non creano sistema sono più delle isole
Separate non non intimamente connesse quindi anche cominciare a ragionare rispetto a servizi può anche sulle reti è un problema che ci deve riguardare amici hanno abbiamo vissuto scelte
Fatte da altri o antagonismi tra Comuni per cui rispetto ad un interporto
Che doveva nascere tra Lecce Brindisi alla fine a Regione Puglia buon perché decise di destinare le risorse al Monopoli lettera di Taranto e quindi il problema sarà risolto alla alla radice quindi credo che le organismi di questo tipo possono anche servirà a comporre
Forti momenti di concorrenza vita grama e ci sono anche tra territori limitrofi laddove invece tutto lascia intendere che dovremo operare più per aria e non più per comune ad esempio del Galles sicuramente in quella direzione lo stesso di est dell'Irlanda sommarie vaste che possono attrarre anche investito e non singoli comuni le corse in solitario mai credo che non non portino da nessuna parte
E allora troviamo luoghi momenti facciamo anche altro di queste riunioni
Però ritengo che aspettare poi il momento elettorale sia un tempo eccessivamente lungo vi sono sicuramente scadenze più ravvicinate facevo riferimento prima alla definizione delle intese e East entro l'anno è un fatto oramai immanente luglio dovrebbe essere il termine ultimo un po'alla prossima approvazione del documento
Di una nazione economia quello che poi segue ed è scelte da fare nella finanziaria in cui credo che vi siano anche risorse sufficienti per poter apprezzare interventi importanti per il Sud io non penso che questo sia
Momento di difficoltà di solito
Lo dico con grande franchezza i momenti preelettorali sono quelli in cui i meccanismi di spesa acquisiscono
Accelerazioni improvvise sono quelli in cui meglio si può far valere una progettualità se questa c'è chiaramente
Così come credo che un confronto ultra comuni serve a evitare che ognuno pensi di fare la stessa cosa e quindi
Di disperdere risorse in mille iniziative che invece potrebbero trovare una loro complementarietà la Puglia questo punto di vista può sicuramente definire dei sistemi completi pensiamo ai trasporti io non non ha mai considerato che il porto di Bari concorrente spettacolo di Brindisi invito si invidio Simone che è riuscito
Con uno sforzo apprezzabili coordinamento a far convoglia su quella struttura centoventi miliardi nove del reato però credo che altrettanta dignità brave porto di Foggia quello di Brindisi con Legrottaglie quelli della dinamo una regione che può vantare cinque reporter sicuramente una regione fortunata
Lo stesso dicasi per per i porti Taranto Brindisi Bari
Posso sicuramente trovare forti momenti di collaborazione credo che i sindaci possono rappresentare più gli altri
Il territorio la sua interezza ecco se noi andiamo verso questa direzione diversa una fase di proposizione piuttosto che di lamentazione io
Dopo l'adesione incondizionata e devo dire che il documento mi sembra che in alcune parti traccia quel tipo di
Di percorso a questi aggiungerei i un tema che reputo importante per il Sud
Che quello della riqualificazione urbana
Io penso che il Mezzogiorno abbia non grande prospettiva nel campo del turismo e non perché qualcuno ritiene che vi sia il sole il mare oramai ci sono altre realtà in cui c'è il mare di pulire il sole più caldo in cui si può fare turismo a costi molto più bassi noi abbiamo da offrire
Un'offerta culturale unica in Europa
Alle nostre città ne sono un esempio la testimonianza hanno bisogno però di interventi di riqualificazione che bene da tempo mancano ora si comincia
A vedere qualcosa si può cominciare a parlare e di strumenti più ampie rispetto ai pro Ue e Proust
Nobili e sta ipotizzando un patto di pianificazione urbana anche
Coinvolge anche comuni limitrofi credo che trovare momenti rifinanziamento
Più celeri per questo intervento possa essere un fatto positivo tant'è che questa è una scelta anche europea
La Kundera abbia deciso di confermare tre programmi d'intervento i programmi urbano pur essendoci voi nel nuovo quadro come sostegni una misura specifica che riguarda le città questo testimonia quanta attenzione viene verso questo possibile campo interventi e penso che mutuare esperienze replicare laddove possibile sia argomento sicuramente utile e proficuo per i nostri territori in quest'ottica con questa impostazione con questa
Voglia propositiva comune di Brindisi è sicuramente schierata con te con la tua iniziativa di cui ti ringrazio ancora
Grazie io due piccole precisazioni e una di carattere personale lascia di carattere politico intanto io ho detto che come obiettivo finale noi ci dobbiamo dare quello di presentare un programma per le future elezioni politiche da farci convalidare prima da entrambi gli schieramenti ma come obiettivo finale
è chiaro che prima di arrivare a quello abbiamo la Finanziaria abbiamo da riaprire il dialogo con le regioni cioè possiamo raggiungere altri obiettivi questo inevitabile quindi creare un programma a breve e a media scadenza considerando che le elezioni sono a marzo quindi non parliamo di molto tempo
Quindi creare queste condizioni
Per da subito avere dei risultati ma anche riuscire a creare ecco le precondizioni perché poi con il nuovo governo si possano già mettere in chiaro dapprima qualunque esso sarà dapprima le richieste che i comuni del Sud fanno quella dell'interporto era una io non ho assolutamente rubato i soldi all'interporto invece di perderli
Perché le avremmo perse gli abbiamo dirottati però nelle intese istituzionali tu sebbene che noi abbiamo rifinanziato all'interporto
E però colgo l'occasione per questa piccola battuta reciproca per dire che anche lì da guerra fra poveri no poi comporta questo tu sai benissimo che quando facemmo quella decisione poi ci furono dei problemi sulla progettualità ed è per questo che non è andata avanti c'erano dei problemi progettuali e quindi mi riallaccio
A chi ha sostenuto da subito che il Sud capace soprattutto in termini progettuali molto spesso bisogna capire se ci sono dei limiti progettuali inutile spingere perché tanto poi c'è chi per noi frenerà il l'esecuzione quel materiale di quella di quell'opera quindi era per dire che anche noi dobbiamo capire che molto spesso le forzature non servono a granché e quelle forzature che ci sono state in quel periodo hanno poi prodotto di fatto il rischio della perdita del finanziamento
La gamma allora io intanto sostengo
Sostengo acide parlato
Sostengo che
Ok grazie sostengo che il fatto che si si ritrovi ci si ritrovi attorno ad un tavolo senza conoscerci e senza aver domandato problemi di schieramenti di colore ma comunque aver aderito a qualche problema che accomuni
Noi meridionali
E trovarci qui a discutere di problematiche che comunque poi
Con diverse sfumature ma comunque nella sostanza ci accomunano tutti
Diventa anche un fatto tra virgolette confortanti perché senza questo termometro chiaramente non avremmo mai avuto la certezza che alcuni problemi che ci accomunano come amministrazione comunale
è una città capoluogo come quella di Vibo Valentia abbiamo riscontrato che in modo generico accomunano anche altre grandi città
Pertanto ben vengano queste iniziative alla quale come ha già detto il vice Sindaco che siamo felici di Ade di aderire
Però o penso che vada sviluppata un attimo vada sviluppato un attimo un un concetto
Al di là delle di quanto diceva lei prima che condivido in pieno anche gli interventi fatti precedentemente ritengo che vadano fatte alcune puntualizzazioni che poi possono essere comunque
Alcuni filoni che ci possono comunque possono essere le linee programmatiche
Che il documento potrà contenere perché sono linee che comunque accomunano tutti quanti poi per altri aspetti magari ci sono regione tipo la Calabria che ha molti più problemi forse di qualche altra Regione su alcuni aspetti però quando parliamo di viabilità ritengo che accomuni un po'tutti quanti nove del Mezzogiorno
Quando parliamo di problemi di idrici accomuni un po'tutti quanti quando parliamo di grande infrastruttura di opere accomuni un po'tutti quanti allora io direi di andare un attimo per ordine
Innanzitutto si è fatto cenno su un problema secondo me è scandaloso tra virgolette che quello del trasferimento di alcuni dei dei dei contributi dello Stato ai ai comuni
Anche in questo condivido che è una guerra tra poveri perché non è possibile
Dico non è possibile che le città che sono gli enti diretti a dialogare con
I cittadini quelle che conoscono direttamente i problemi debbano comunque
Limitare
Il la propria programmazione mentre altre città ed è la stessa Regione hanno trasferimenti in misura quasi tripla o quasi quadrupla rispetto ad altre città
Pertanto noi viviamo questo questo dramma che è un dramma non di poco conto perché in una una città neo provincia che incomincia una una neo provincia che incomincia a programmare per riempire una scatola vuota questa qua questo contenuto
Deve far conto deve comunque fare
Uno sforzo doppio per andare a programmare a programmare in misura diversa di come già altre Province programma ne hanno già programmato in passato
Pertanto questo è un aspetto fondamentale che va secondo me posto come uno dei furbi dei dei punti di partenza il trasferimento delle risorse ai Comuni
Dico che debba avere comunque quanto meno un parametro uguale in base anche con quella popolazione col Comune avrà si occupa una città
Metropolitana avrà cento mila cento mila abitanti ce n'ha meno abitanti avranno una un trasferimento rispetto a dieci mila c'è questo la filosofia
Poi c'è l'altro aspetto l'aspetto comunque del rapporto Stato regione che un un aspetto comunque che sfugge di mano nei momenti in cui l'interlocutore diventa il ministro
E non più un ministro per cinque anni ma una scadenza limitata per tre quattro anni e due anni
E comunque tutta quella programmazione quel ragionamento che era stato avviato viene meno nel momento in cui
Questo tuo interlocutore viene meno
Allora anche in questo secondo me
Bisognerebbe avere la capacità
Di non andare più ad un rapporto con non lo Stato con l'interlocutore di turno il ministro di turno ma ad andare a fare una programmazione e diceva bene qualcuno sulla Finanziaria
Io dico sulla Finanziaria perché l'unico strumento che garantisce il trasferimento dei fondi su capitoli precisi
Perché guardate prima il sindaco di Taranto faceva un esempio che io ho quattro miliardi da riceva dallo stato deve trasferire quattro miliardi però il passaggio burocratico è stato responsabile l'ufficio regione responsabile l'ufficio comune significa un anno di tempo quanto meno quanto come le quantificava lei
Se invece accorciasse mi tempi è stato comune perché l'urlo l'ultimo tassello del mosaico essendo il Comune allora dico che i tempi sarebbero molti più brevi i soldi arriverebbero prima e comunque ci sarebbe meno meno burocrazia pertanto il rapporto diretto tra l'ente locale e lo Stato sui trasferimenti di alcuni indirizzi politici programma di programmazione devono essere privilegiati non può essere l'ente regione intermedia che con la sua burocrazia mi blocca sistematicamente
Il perché poi non sono gli assessori di turno
Ma sono i soliti burocratici che per cinquant'anni gestiscono il loro orticello
Nel bene e nel male questa è la verità ce lo dobbiamo dire perché così allora io dico che vanno chiariti questi aspetti vanno chiariti e in modo secondo me limpido in modo così trasparente vanno dette perché non è possibile perdere ulteriore tempo
Come non è possibile perdere tempo aspettando che ci qualcuno ci indichi con chi dialogare con la Comunità europea per poter capire quali sono gli indirizzi della Comunità europea tranne Agenda due mila perché non penso che la programmazione del GP della Comunità europea e solo agendo dormiva ma ci saranno altre duecento mila pratiche che potranno sicuramente
Tornare utile a Taranto a Vibo Valentia appoggiavo a qualche altra città d Italia ma sicuramente se ci fosse un contatto diretto
Con le Autonomie locali sicuramente ci sarebbe più competenza e più competitività tra enti per fare quei progetti finalizzati alla realizzazione di opere
Anche in questo abbiamo da sollevare alcune cose ingiuste lo diciamo perché noi siamo tra quei Comuni che hanno pagato e pagano sulla propria pelle
Situazioni poco chiare non l'abbiamo denunciato e lo denunciamo anche qui
Poco chiare perché non viene mai detto perché alcuni progetti vengono fatti fuori perché non vengono detti quale requisiti i progetti devono avere e perché altri progetti vengono inseriti e guarda caso sempre alcune alcune città rispetto ad altri
Capisco anche che questo gioco politico di città che magari contano di più con le quello politico
E allora è un gioco tra poveri che comunque ci impoverisce sempre di più questa è la verità ci impoverisce sempre di più
Allora
No no non a caso abbiamo accolto la sua il suo invito
E non a caso noi diciamo che ci troviamo d'accordo
A grande linee su quello che oggi stiamo dicendo e non a caso noi non vogliamo in questo momento essere antagonisti all'Anci con le altre associazioni
Noi ribadiamo che anzi lanci
Deve essere una linea parallela una strada parallela quello che noi stiamo facendo perché la voce che si leverà oggi deve essere supportata anche dall'ANCI
Perché se ci sono delle discrasie se ci sono delle situazioni che già io e lei abbiamo denunciato al ministro Bellillo tempo fa
E che comunque sono rimasta solo parole allora io dico che queste questo momento di solidarietà e forse di crescita per il futuro delle nostre città deve essere un momento di orgoglio perché nessuno certamente avuto offerto niente solo l'opportunità di metterci assieme ragionare su alcuni aspetti che ci accomunano
Pertanto ritengo doveroso ringraziare il sindaco
Era doveroso il ringraziamento anche a tutti voi fermo restando che sicuramente questo sarà il nastro di partenza che ci troverà accomunati fino alla fine su quelle finalità che tutti quanti abbiamo già tracciato grazie
Grazie
Potenza Natalia Aspesi
Ma io ho aderito
Da subito a questa interessante iniziativa
Non solo per rispondere alla cortesia del sindaco di Taranto
Che mi pregio di conoscere anche nella sua già veste di assessore
Alla Regione Puglia ma anche perché ritengo che un incontro di questa natura
Ci mette nelle condizioni di confrontarci in modo corretto in maniera sapiente
Anche perché l'ambiente alla tradizione alla storia di questa città crea tutte le condizioni
Non solo per richiamare taluni valori che ci accomunano ma anche per definire una linea strategica
Di prospettiva che sicuramente ci interessa con cui venire a Taranto
Nel cuore della Magna Grecia è sempre una occasioni di approfondimento di unione tra chi come me Porta nel proprio ambito più una visione Parmenide abbia la vita che denuncia una visione pitagoriche anche più vicino al sindaco
Di Matera Standa Metaponto più vicino a lui o meno vicino a me sono ecco chi scalpita quindi ma ci mette nelle condizioni di per esserne valorizzare un tema splendido qual è quella del turismo della cultura che richiamato in un documento molto lucido molto lucido che io accetta nelle sue intenzioni condividendo quindi un'occasione di confronto ma anche una occasione per capire che cosa si muove intorno a noi perché spesso noi abbiamo la pretesa a livello politico
Di anticipare fenomeni che altri settori in modo ordinario portano avanti Paolo do la mia regione la mia regione un rapporto molto bello
Per la comunicazione del petrolio le tonnellate chiedo la valuta anche l'arrivano puntualmente a Taranto sola una occasione per mettere insieme le forze imprenditoriali a conoscersi a stare insieme e non parlo soltanto del petrolio parlo dell'acqua i rapporti con bare i rapporti con Foggia solo problemi ordina se poi parliamo del problema della FIAT un grande bacino vero sindaco Agostinacchio che non solo ci dà risposte da Comiso occupazionale
Ma ci fa capire anche qual è la nuova direzione di sviluppo che partendo per potenza passando per Melfi Sannicola Foggia si abbraccia a lungo il filone marchigiano che ovviamente coinvolge anche il Molise e l'Abruzzo
Quindi queste sono occasioni per capire come ci muoviamo
E io credo che da tagliando e voglio dare atto al sindaco
Di Taranto che automatico all'intuizione
Perché in politica bisogna avere intuizione a capire che cosa può succedere
Noi non dobbiamo dare alcuna risposta quando un giornalista mi ha chiamato a poterci ma compattando tu che sei dell'Udeur Lecce chirurgico ad alta Potì qual è la preoccupazione
Ma sai il Po
Che preoccupazione parliamone discutiamone vediamo goloso i motivi che ci fanno stare insieme o con la massima tranquillità
E soprattutto dei dare di dare ridare una strategia d'un mezzogiorno che come si evince oggi fortunatamente c'ha delle belle intelligenze
Sta definendo dei progetti e nella visione come dice il sindaco dica il mio presi per il futuro destare destare di stare di stare insieme all'Ulivo di affrontare io voglio affrontare tre temi e poi chiudo veramente apprezzando
Questa iniziativa beh come Basilicata che cosa dicono a Puglia che cosa dico al Molise che cosa dicono a calare
Vogliono ridurre svolge anche una funzione volendo ci appropriare di una prerogativa dell'UNCI complete quelle di essere mi visti anche delle dei rapporti esterni curare i rapporti dopo mi si istituzionale
Noi siamo abituati a parlare molto all'interno delle nostre istituzioni a parlare molto all'interno dei nostri partiti anche desueti e superate
Però cominciava a dare dei segnali forti anche alla società civile che secondo me e più innanzi rispetto alle istituzioni io parlo della mia terra i tarantini a Potenza quando c'era la neve arriva lì allora parlando con il sindaco di Taranto incontrandoci invitandola cosa che farò invitandovi a venire a Potenza
Dobbiamo anche creare tutto quelle condizioni ambientale tra virgolette attraverso cui la gente si sente stimolata la bella iniziativa che si promuove sul Pollino il Parco letterario Dio promosso per per Norman Douglas che abbiamo fatto prima a San Severino Lucano e poi abbiamo realizzato a Castrovillari ha portato nella Cina nella cittadina di Castro villa Belinzaghi tre mila persone ci siamo incontrati al divano disincentivo parlato più mi scuso ne ho fatto un protocollo d'intesa e puntualmente c'è lo scambio di esperienze tra l'altro alle università come la valorizzazione del patrimonio Arbëreshë è un'occasione di grande di grande occupazione allora che cosa dobbiamo dire allo Stato ma lo Stato si regge grazie al rapporto politico che vige più o meno all'interno degli apparati istituzionali regionali ci sono le stesse formule politiche più o meno pare il problema che ci riguarda secondo me
E quello di dare una risposta diversa di distruggere dei luoghi comuni che non ci metterà in condizione di apparire per quello che siamo nella relazione il sindaco di bello dice noi abbiamo un patrimonio umano una risorsa regione è stupenda
Noi siamo persone volenterose desiderose di lavorare
Però quando arriva qualche imprenditore qualche avventuriero abbiamo tenuto a Potenza un convegno con la Confindustria
E si permette di dire e parlo della mia regione perché non voglio appropriarmi di competenza territoriale che non mi compete le dice che in Basilicata
C'è il problema tra virgolette intorno ambientale che può anche deturpare un buon rapporto tra l'imprenditore coraggioso vasi atti arrivati qui i soldi della Regione con i soldi dello Stato al di là delle avventure personale
Per ci sono tutte le condizioni per favorire la nascita l'allocazione di imprese che trovano delle tutele condizioneranno acqua luce telefono metano ai non mi manca l'aeroporto a differenza di voi altri sindaco di Brindisi che saluto riceva la Puglia cioè cinque strutture di questa natura e io sono contento e mi compiaccio passista Foggia darò di più ma io sto facendo la battaglia per per la Basilicata abbiamo aperto l'altro giorno ippico
Per assegnare il progetto di fattibilità io credo che una struttura di questa natura conditi in termini competitivi perché uno va a Napoli va Foggia va a a Bari e trova tutta l'accoglienza che trova per l'amor di Dio però una Regione che vuole aprirsi al Mezzogiorno guardando all'Europa come del resto i Paesi del africane io credo che sia un aspetto che ci possano riguardare e che ci possano così interessare da molto presso allora io condivido signor sindaco questa istituzione di questa Commissione di confronto
Aperti a meno aperta tecnica politica non mi interessa più di tanto però diamo un segnale forte alla gente che domani vorrà sapere da che cosa esce che cosa esce da quest'incontro un'altra cosa che chiedo e qui lo dica in una maniera estremamente garbate un invito che mi rivolgo vi invito a venire nella mia città nella mia terra su un argomento specifico io mi sono permesso di coinvolge presidente dell'ANCI del consiglio comunale su un tema credo che riguardi anche voi i parlo della legge Merloni ter
Una grande truffato appunto rivista culturale non si possono fare le leggi improntate alla straordinarietà si distruggono quarantanove storia democratica in questo Paese perché vigeva Tangentopoli Tangentopoli depressa per quello che abbiamo capito dopo anni di Safe di sofferenza anche partita a livello personale da qualcuno non dico di noi ma ad altri che ci riguardano per la competenza ideale e territoriale che occupa io dico sulla legge Merloni signor Presidente
La prego di farci incontrare e se ritenete che potenza possa essere un percorso dove incontrarci mi sono orgoglioso
E nessuno degno al sindaco di Bello dico di Taranto di andare avanti tranquillamente mi trova disponibile al di là delle appartenenze queste cose ci riguardano fino ad un certo punto confrontiamoci sui problemi seri perché il Mezzogiorno si riscatta da solo
Io appaiono io appaio c'è la Basilicata appare come la Regione oggi che vanta un PIL forse il più alto d'Italia
Abbiamo acqua petrolio il il mobilificio giù a Taranto però vi dico che a livello personale sono assillato come voi da problemi occupazionali di grande tragica presenza quattordici mila disoccupati e non solo i forestali di una volta
Che crisi mandava in un cantiere stavano bene per sessanta giorni oggi c'è gente che c'ha la camicia bianca c'è gente che porta va cravatta firmata e di conseguenza quando viene dal sindaco pone delle interlocuzioni ben preciso parla di new economy parla di globalizzazione parla di esigenze raffinate dal punto di vista culturale a cui bisogna dire
Ma sa torna domani non è così invece credo che anni attraverso la individuazione di nuove tecniche raffinate appunti vista politico istituzionale se possono trovare tutte le condizioni per dire a Formigoni è stato un po'fare per dire al suo collega del vento è stato può fare perché qui nel Mezzogiorno
Non solo abbiamo gli attributi ideali abbiamo tutte le prerogative per metterci nelle condizioni di crescita dal suo non abbia bisogno di nessuno
Abbiamo i bisogni soltanto del rispetto delle regole e quando le regole si rispettano ma adora Milano come a Potenza SC ne diamo su queste cose
Come stiamo facendo abbiamo avanti sicuri dalla nostra Santa consapevoli come siamo che il consenso voi è quello che esprime il popolo quando il popolo dei votanti da una delega e poi l'obbligo morale di andare avanti al di là del partito al di là dell'idea
Io non mi esprimo per l'etichetta che porto io mi esprimo rispetta i miei elettori per riportato per il vissuto che riesco a realizzare il derby d'iniziativa di azione e di supporti forti e concreti che arrivano istituzionale dobbiamo dare grazie
Grazie tacere è chiaro che nella in questa iniziativa appartenenza politica proprio è stata messa da fuori io non ne ho fatto neanche cenno perché tu Dabo per scontato
I problemi non hanno appartenenze politiche purtroppo sono ci appartengono complessivamente e noi oggi abbiamo un problema credo del sud
Che peraltro colgo anche il l'occasione per prendere poi spunto per quanto hai detto
Che l'incontro fra di noi può anche facilitare scambi economici ed è importante per il segnale che viene dato fuori io registro quello che è venuto nella mia città e piaciuto a tutti queste iniziative dico a tutti l'iniziativa di incontrarci di tirar fuori delle proposte che partano dal Sud che vadano incontro ai problemi del Sud e credo che questo può essere esteso
In tutte le altre città ora bisogna dar seguito chiaramente a questi appunti e poi visto che ti sei candidato eventualmente il secondo incontro lo possiamo anche fare a Potenza
Da Termini ieri il sindaco di Matera
Grazie per l'invito ringrazio il nostro ospite il sindaco di bello per questa iniziativa però io partirei facendo una riflessione che iniziative di questo genere comunque tradiscono un con disagio istituzionale questa difficoltà caro presidente Agostinacchio
A sentirci rappresentati in organismi ben più ampi e istituzionalmente e più forti
E questo è un dato sul quale evidentemente dobbiamo affermare la nostra riflessione sul perché spesso siamo dato anche per scontato magari che ci sia una omogeneità di difficoltà e di problemi
Anche questo questo un altro elemento su cui eventualmente costruito la nostra riflessione però io partirei anche dal dato parliamo di meridionalismo ma io credo che in questi ultimi anni la problematica la cultura del meridionalismo si sia un po'affievolite
E questo anche per usare un uno femminismo
Probabilmente negli anni passati il meridionalismo assunto valenze forti che hanno consentito di portare la esigenza la cultura delle popolazioni meridionali
A livello anche di elaborazione politica
Probabilmente e qui credo che vada sottolineata anche la questo nella caduta
Dei partiti
Perché proprio come sindaco ma credo che questa considerazione questa preoccupazione sia condivisibile oramai in questi miei due anni
Di incarico di sindaco mi ha portato ancora di più a considerare che la caduta dei partiti
Nel nome di una società civile che probabilmente abbiamo teorizzato ma che praticamente forse non c'era
E a quella società civile abbiamo dato probabilmente incarichi istituzionali senza che ci fosse quel retroterra capace di poter governare i processi se non in termine evidentemente di denuncia contro i partiti di eventuale o possibile come dire maggior pulizia come ci dice rispetto ai partiti in qualche maniera poi ci hanno portato
A non avere alle spalle partiti che fossero in grado di elaborare oramai la nuova alla realtà e questo è un dato ma non dobbiamo nascondercelo assolutamente negativo che noi paghiamo perché probabilmente si scarica o si scarica sui sindaci in particolar modo quelle esigenze di rinnovamento quelle esigenze di elaborazione la realtà che spesso non possono essere affermato dei sindaci anche perché i sindaci sono espressione di bisogni che vanno immediatamente risolti aldilà di quelle che possono essere si diceva una volta le posizioni ideologiche che in qualche maniera rappresentavano letture la visione della realtà
E invece si scarica sul sindaco esigenza che faccia un po'come dire un po'di tutto
Che vada a interpretare l'anima del mondo e nello stesso tempo vada a risolvere il problema più immediato è questa questo sovraccarico di incombenze sulla figura del sindaco in particolare rischia di diventare un elemento non so deflagrante ma addirittura di sostanziale ingovernabile in un governo abilità ed è una preoccupazione intanto che è quella di cominciare a metter mano e qui dico hanno i sindaci l'ho detto anche nelle siete voi a impormi è stato possibile affermano al rinnovamento
Della cultura istituzionale in questo Paese
Non so se spetti a noi dire se si devono rinnovare i partiti pur essendo ciascuno di noi in qualche maniera io dico in qualche maniera e se lo dice uno che viene da partiti
Da logiche di partito per antonomasia oramai dico che sono cioè ancora cultura appartenenze ma oramai ai nuovi ci definiamo degli ex e quando siamo ex lo sappiamo con che diavolo se anch'esso e questo la dice lunga ma dico proprio su queste cose cominciano a far battaglia perché si vada alla rigenerazione del sistema politico con regole anche dei rinnovamento elettorale
Perché qui non ci dobbiamo nascondere che le nostre drammatiche difficoltà nascano o nascono dalla caduta della qualità intanto dei consigli comunali
Dove spesso questi consigli comunale sono il prodotto proprio della metastasi di alcune parti
O dalla gran parte dei partite se non del sistema dei partiti dove la necessità di essere rappresentativi poi porta dinamiche elettorali incredibili
Dove non è possibile mettere in discussione il governo in una città e quindi i poteri le regole che in qualche maniera vanno ad affermare il nostro governo solo perché cento duecento voti
Possano diventare addirittura l'arco
Come dire l'architrave del sistema nel nome di una democrazia e che solo formale
E questo è un dato perché non è possibile governare processi nuovi e moderni con la vecchia logica di una mediazione a monte che ci deve portare poi a decidere sulla grande sulle grandi scelte
Perché pura schizofrenia l'assurdo è che noi stiamo discutendo con molta molto Pato sconvolta tensione sulle sorti delle nostre popolazioni però prima di questo dobbiamo fare esercizi funambolismi spesso di mediazione tra i partiti otto
Fra quelli che si definiscono i partiti
Quindi credo che se non si risolva questo problema di fondo credo che avremo sempre un gap rispetto ad altri sistemi che hanno la possibilità evidentemente senza le lungaggini per usare un'eco femminismo della mediazione di poter affermare percorsi e scelte ben più sostanziale
Dove io credo non sia possibile discutere fino in fondo perché una volta si diceva che c'era una classe a una categoria dei come dire di intellettuali o di altro che elaborava no il concetto il varo del meridionalismo quando oggi non si sa più chi sia effettivamente il portatore l'elaboratore nuovo di un mero idealismo
Che evidentemente
Oggi diventa difficile definire un po'dalla parte perché alcuni tendono ad annullare ecco perché dicevo kantiano prima hegeliano dopo
Quando nella nel buio tutte le vacche sono nere
Nel senso che si pensa non so se strumentalmente o meno scientificamente o meno
Di annullare la il meridionalismo per quello che ci può riguardare o alcuni problemi nell'idea della globalizzazione come grande mare all'interno del quale tutti problemi possano essere risolti perché la società dell'informazione ci consente di poter dialogare come si dice in tempo reale sulle questioni ma si dialoga se c'è un contenuto e quindi stiamo tentando di e rielaborare discutere sul sul concetto di nuovo meridionalismo alla all'interno di questa lettura all'interno di questa visione che credo vada ridefinite
Quindi penso che il primo problema è cominciare Hurricane considerati a ridiscutere
Ad affermare l'idea di meridionalismo se vogliamo parlare dei meridionali proprio all'interno di queste nuove problematiche proprio di fronte al concetti globalizzazione certo parlo qualsiasi ostacolo palizzata suona può essere una grande opportunità deve essere una grande opportunità
Ma non può essere credo utilizzata per come dire esaltare chi già è saltato perché utilizza un mezzo sicuramente più potente a detrimento
Perché dico questo dico questo perché credo dobbiamo accelerare in tempi e modalità perché questi presupposti raggiungano quantomeno lattari dignità o la pariteticità Cucchi ha presupposti ben forte da mettere all'interno del meccanismo la globalizzazione perché ne sappiamo anche Società evolute capace di giocare fino in fondo la carta l'innovazione
Stranamente all'interno di questa globalizzazione che poteva e su una grande opportunità accelerano le ore i processi e noi invece abbiamo qualche difficoltà
O peggio peggio abbiamo situazioni addirittura Macchi leopardo nel Mezzogiorno e questo non può essere consentito questo è un paradosso
Credo ancora che all'interno di questo poi abbiamo la necessità ecco perché questo primo incontro perché ho definendo lo ritengo e voglio ritenerlo un primo incontro di riflessione
Debba innanzitutto aiutarci a
Come dire a leggere a capire la nuova idea di territorio che noi abbiamo il dovere di affermare perché se ci fermassimo per esempio all'idea di territorio
All'interno dei confini istituzionali della nostra regione delle nostre Province dei nostri Comuni probabilmente oltre ad andare contro lo spirito la stessa centoquarantadue probabilmente non recupereremo quelle omogeneità che pur ci sono e lo dico proprio in qualità di simili o di una città che e al confine diciamo con la Puglia con la provincia di Bari
Dove né rischiamo come dire di affermare un altro paradosso se per esempio con la vicenda dei sassi i sassi di Matera siamo riusciti ad affermare questa questo patrimonio a livello mondiale Città Unesco ma anche in questi ultimi due anni in particolar modo con il presentare questo patrimonio a livello dello del mass media delle opinioni rischia e quindi abbiamo diciamo che i sassi sono l'espressione vivente di un paradosso che immediatamente dopo la guerra Togliatti e De Gasperi definirono anche sul sulla emozione della vettura di Carlo De Carlo levi del Cristo s'è fermata devo una vergogna nazionale ne abbiamo fatto di questa vergogna la nostra risorsa
Però è evidente che rischiamo invece di affermare l'ho detto in tutte le sedi anche due anni fa quando ci incontrammo la prima volta a Catania sulla vicenda di Agenda due mila
Di affermare invece un altro paradosso in questo caso all'inverso dove le potenzialità reali di un territorio come quello di Matera
Rischiano di fare implodere il territorio perché avrà necessità come usando un termine militari sfondare a destra cioè verso la Puglia verso Bari
E questo in qualche maniera mi ha messo in contrasto con la ex Giunta regionale di Basilicata e pur dello stesso senso tra l'altro io e fiero abbiamo comune come dire lavori istituzionale lui per cinque io per otto anni in consiglio regionale
Allorquando una politica io capisco la preoccupazione di ferro ma sconfini erro potremmo discutere forse utilizzando questa opportunità
Che la preoccupazione la vecchia Giunta
Era una preoccupazione che si creasse il cosiddetto effetto ciambella cioè nelle realtà più forti magari potevano esser lette quelle
Diciamo al confine
Meglio si l'area di San Nicola Foggia e quindi questa interrelazione forte fra realtà forte Matera polo del salotto realtà di Bari
Dall'altra parte lo diceva anche ferro prima la terra del petrolio anche se poi c'è tutta da discutere sull'utilizzo di questo petrolio
Con il rischio che poi si creasse il buco nero all'interno delle cosiddette aree interne avere anche il coraggio di cominciare a rompere
Certi sentimentalismo certe letterature che vedono le aree interne che vanno certo recuperata ma non con una esigenza che quella magari di calibrare l'intervento
Delle aree più forti nel senso che possano essere trainanti rispettare i più deboli con un una calibratura delle aree più forti avere più debole creando poi pari debolezza
E allora
Il paradosso materana è quello di avere grandi opportunità il polo del salotto e che può diventare distretto del salotto se l'intesa con la Puglia riesce ad affermarci
Perché lampadari di la pari opportunità del territorio che vede Matera certo ma Altamura
Sante Gravina Laterza
Linosa Castellaneta Gioia del Colle come elemento forte sul quale evidentemente il territorio può ridefinire le sue opportunità
Intanto oggi giocando e utilizzando questa grande presenze opportunità costituire dal polo del salotto
Ma che non basta più perché lo stesso il discorso del della globalizzazione crea problema la mai di produzione per cui bisogna puntare sulla qualità che significa innovazione significhi investimenti in questa direzione
Ma noi siamo profondamente convinti lo fogliame rinnovo anche l'invito al sito di Bari in questa occasione ma non solo all'unica ovviamente per completare il processo di collegamenti l'infrastrutturazione
Stiamo chiudendo la vicenda la strada statale novanta Roma avantieri abbiamo avuto l'ennesima doccia fredda ma questa dobbiamo verificare dove l'ANAS è vero c'è la strada statale novanta sera Gravina Altamura eccetera con l'innesto poi anche questa sto del territorio che la Puglia programma giustamente e correttamente le sue strade all'interno come anche la Regione Basilicata poi quando andiamo in infrastrutture interregionali ci ritroviamo competenze al trovo che sia l'Anas per cui ci viene caro si deve Agostinacchio che fino a poco tempo fa l'Anas aveva ipotizzato solamente il terzo lotto per dire quelle in Basilicata
Per la modica somma sei chilometri e passa di quarantotto miliardi e l'altro giorno pare mi dice il capo compartimento
Di Potenza perché voi c'è stata anche un problema di diatriba se la competenza fosse compartimento Anas dei bare perché c'è l'innesto la strada statale sette eccetera proprio a Pian chiarite del compartimento di potenza passiamo da quarantotto a settantotto miliardi
Allora voi capite che si blocca a un certo punto però solo all'interno di una forte intese di rilettura del territorio come anche la vicenda di Agenda due mila io credo che su questa cosa rischiamo di perdere una grande opportunità
Proprio come sindaci proprio come comunità locali perché chi è stata a a Catania due anni fa ricordo che ci fu una discussione perché quei centoventi mila miliardi ipotizzati nell'Agenda due mila
Beh come erano stati letti o impostati in prima battuta si andava nella direzione della grande infrastrutturazione
Per cui non fino a quel punto non si capiva più che cosa dovessero fare le autonomie locali se c'erano i grandi dell'infrastrutturazione che avrebbero sicuramente assorbito
La gran parte reso si pensi per fare un esempio per tutte il ponte di Messina o l'aereo porta di Lamezia Terme o quant'altro voi capite che centoventi mila miliardi ma il dato vero è qui e ancora capacità nostra essere progettuale rispetto alle proposte l'Europa perché io non son convinto rispetto a quello che tu dicevi prima
Che probabilmente ci sono letture politiche sulle valutazione dei progetti o dite tutto l'inverso c'è una difficoltà nostra essere progettuale non sulla qualità dei progetti ma sulle modalità della progettualità
Perché su quello poi che tutto sommato Spagna l'Irlanda in qualche mese ci sopravanza sulla loro capacità a essere a creare modalità di presentazione alla progettualità la Comunità economica europea
Allora si tratta quindi di capire come eri attrezziamo la nostra cultura questo tipo di rapporto che l'Europa certo che la globalizzazione lo stesso tempo
Allora dico la nostra il nostro percorso deve ricominciare intanto dicevo prima prima sussidi versante del sistema politico che va rivisto
E seconda cosa sulla grande impegno che dobbiamo assumere per la modificazione dei nostri atteggiamenti culturali
Che sono per esempio il ricalibrare il rapporto istituzionale con il territorio una rilettura del territorio come popolazione ma anche con i soggetti istituzionali e democratici sindacato sindacati e setaccia non possono più pensare di aver la stessa funzione sto lo sto luoghi rivendicazione ma essere come hanno scelto altra cosa per cui non si può essere conflittuale su chi pensa ancora di giocare un primo proprio ruolo sulla voglia la necessità con la capacità di essere dica per avere un potere di interdizione non di proposte di dialogo e di comunicazione questo è un dato nuovo
Non si difende l'occupazione non si difende il lavoro con una difesa a oltranza dell'occupazione che significa oggi addirittura e noi siam potremmo essere vincente se rileggiamo l'idea il concetto di lavoro
E concetti lavoro di occupazione
Dobbiamo far capire alle nostre popolazione che lavoro è altra cosa dal posto fisso Teresa il lavoro va vista in termini diverso
E poi giusto per fare i ferimenti ancora la FIAT dobbiamo anche cominciare ad assumere nell'atteggiamento e ne aveva fatto una scelta precisa come territorio di puntare sulla piccola e media impresa
Che in qualche maniera e meno soggetta alla cultura della globalizzazione dosi può spostare io non sono convinto che la FIAT di Melfi potrà esistere all'infinito perché i processi di ristrutturazione globalizzazione probabilmente la FIAT fra dieci quindici vent'anni diventa l'altra cosa intanto preso ben dieci oltre cento quanti cento miliardi per no mille miliardi praticamente con la centosessanta quattro Milano tanta
Per dire ma il dato più preoccupante che discosta riconversione culturale sulle quale affrontare illesi Jensen home-video all'ISMETT pensare che non si può venire nelle regioni meridionali come ha fatto la FIAT pensando certo di aver le risorse pubbliche ma non è lì il problema non mi preoccupa tanto quanto quanto l'idea di pensare di poter implementare sistemi nuovi di organizzazione del lavoro sul presupposto che non che c'è una sorta di tabula rasa negli atteggiamenti politici e culturali dalle nostre terre queste un dato
Preoccupante anche rispetto al nostro sforzo quindi la rilettura quindi dell'aggregazione ma anche all'interno di queste di queste considerazione
Per cui io mi fermerei nell'intervento intanto sottolineando che questa iniziativa importante la sottoscrivo pur partendo ripeto e qui rivolgo in qualità di appartenente come un po'tutti noi alla grande organizzazione dieci rappresenta a come dire early riconsiderare questo stato di disagio che ci porta a questo tipo di incontro
Seconda cosa io probabilmente farei andrei non dico istituzionalizzare ma oggi ne uscirei con una sorta di protocollo d'intesa Perrot un percorso di iniziative non so se la proposta del sindaco di bello e arrivare all'è approssimata cadenze elettorali possa diventare diciamo un un elemento su cui puntare rischieremmo questa è la mia la mia opinione di utilizzare metodi come qualcuno diceva che son quelle magari legati ad un dato non strutturale ma convincente legato evidentemente alla scadenza elettorale con queste dinamiche sostanzialmente alterate
Io punterei piuttosto su qualche cosa di più strutturato
Che
Un attraverso la vicenda elettorale trovi probabilmente anche una riconoscibilità ma non fonde Ray essenzialmente un percorso in questa in questa direzione e quindi credo che un protocollo di intesa su alcuni obiettivi fintanto che passano alla rilettura reale del territorio
Su che cos'è il territorio può essere per noi una risorsa nel momento in cui il riconoscendo all'interno di una comunità di vedute o o di esigenze dove credo che una delle esigenze che emerge prepotentemente quella della infrastrutturazione che ci dia la possibilità di collegarci per piccolo-grande esempio nella vicenda materana
Che tra l'altro lo sforzo fatto per dire ma questo non sono d'accordo con il collega Fierro quando lui dice la l'aereo apporto dei potenza non so se querelare Oporto del del di Basilicata io so solo che all'aeroporto del territorio ecco per dire come lettura sono diverse per me erario porto di Bari
Perché sono a quaranta minuti
Va nella direzione praticamente di un'espansione della del mio territorio per cui l'ultima vicenda qualche mese qualche in una decina di giorni fa di queste posti di protocollo per diciamo il consorzio dei Balcani
Fatta in pensato praticamente fra la provincia di bare e quindi anche la provincia di Matera il Comune di Bari c'era il suo capo di gabinetto
è il classe A per la Camera di Commercio di Bari e Matera e le banche popolari e chi più ne ha più ne metta ma per noi è importante cominciare a considerare pura all'interno io una identità riletture del territorio proiezioni comune dove io credo regione meridionale come nostro soprattutto quelle che si affacciano sull'Adriatico sanno che il puntare sui Balcani e lei è una un puntare in maniera Horsemen sicuramente vincente si tratterà di capire poi come ci attrezziamo perché non aspettano più il pacco di pasta come può avvenire per i rifugiati ma spetta investimenti tecnologie Nova ore
E quanta dico anche queste uno sforzo su quale evidentemente me conceda per qualificare innanzitutto non è stesse ed essere credibili in questo lavoro
Proprio per essere anche competitive rispetto ad altri che ci ha probabilmente si stanno attrezzando e qui utilizzare un'istituzione nazionale rispetto alle leggi nazionale i provvedimenti nazionali Investimenti in quella direzione che possono diventare non so se sia brutto il termine è una sorta di partita di giro per recuperare quel tipo di investimento con una crescita certi in quella direzione ma anche di recupero per le nostre imprenditorialità per cui credo che partiamo dalle letture del territorio nella rilettura della discussione su istituzionale che nome regionalismo all'interno della globalizzazione e la rilettura del del territorio sono tre temi sui quali evidentemente poi e nella in una prossima occasione ben strutturata Pretty possiamo anche diventare non interlocutori ma momento di questa riflessione che ci deve vedere
Riconoscibile anche all'interno dei grandi organizzazioni come raggi che comunque rimangono
Rimane l'ANCI la nostra organizzazione più rappresentativa ma vogliamo essere un momento di dibattimento perché dei con la proposta del sindaco di Bellocchio vorrei leggere all'interno di questo contesto
Bene grazie allora patate
L'ultimo intervento
Io ti ringrazio per
Avere organizzato un incontro decisamente importante
I sindaci del mezzogiorno che dibattono i problemi di un'area che va ben oltre quella delle singole responsabilità
Politiche ed amministrative
Della importanza di questo incontro abbiamo parlato in sede di comitato operativo ANCI due giorni fa
E io soffro a porgere non solo il ringraziamento del sindaco di Foggia ma anche l'apprezzamento
Di una organizzazione che mi vede Presidente del Consiglio nazionale unitamente ovviamente Leonardo Domenici che il presidente dell'ANCI
Succeduto ad Enzo Bianco
Quindi in questa sede anche il saluto di Leonardo Domenici l'augurio di buon lavoro
L'incontro di oggi si situano ottimamente in un contesto
Temporale
Particolare
Il ventisette prossimo
Il Consiglio nazionale dell'ANCI dibatterà un tema
Federalismo attuazione del federalismo tavolo delle regole con le regioni
Perché
Perché si ha l'impressione
Che la definizione del federalismo sia piuttosto Vacca
E che possano dar luogo ad un trasferimento sic et simpliciter di funzioni
Dallo Stato alle regioni
Con la conseguente clonazione del Centro Leasing
Sono
Personalmente convinto che il federalismo vero
Che consente anche di coniugare
La esigenza di unità ed indivisibilità dello Stato con la esaltazione delle peculiarità
Sia quello che
E i salotti
Realizzi una democrazia partecipativa
Con l'attuazione seria concreta del principio della sussidiarietà
Che comporta
Delimitazione delle competenze
Io credo che alle Regioni completa il diritto dovere di governo del sistema e di programmazione
Ma non può la religione essere titolare della ripetizione delle competenze delle autonomie locali
Questo il federalismo questa è la sussidiarietà
Altrimenti siamo su una strada sbagliata
Ci ritroveremo ad affrontare problemi antichi
In un momento in cui dobbiamo invece realizzare un approccio alle problematiche in termini moderni
Questo dibatteremo il quattro il ventisette
Ed è chiaro che in quella sede io porterò unicamente a voi a quelli che sono componenti del Consiglio nazionale
Ciò che emerge
Nel corso del dibattito tra
I rappresentanti delle Autonomie locali del mezzogiorno
Qui presenti
Cara collega Di Bello
All'indomani
Cioè non all'indomani alla vigilia delle elezioni regionali
Noi abbiamo consegnato
Ai candidati presidenti
La carta federalista come votata
Nelle siti
Anche
Che prevede il Consiglio regionale delle Autonomie
E dal livello nazionale il Senato delle autonomie
Abbiamo ricevuto impegno quanto meno di attenzione rispetto a queste istanze
Da parte dei candidati Raffele Fitto ha confermato
Me ne dà atto l'amico Simone Di Cagno Abbrescia questa attenzione verso le Autonomie nel corso della lettura delle dichiarazioni programmatiche
Non è entrato nel particolare
Ma ritengo che questo dato
Sia stato acquisito a livello di attività che dovrà essere svolta prossimamente perché non dobbiamo dimenticare un dato veniva giustamente detto esaltato il discorso politico ed il discorso delle riforme
Noi sia noi stiamo per vivere la stagione delle riforme statutarie
Nelle regioni
E le autonomie non possono essere assenti
Ebbene che da un tavolo di lavoro di sindaci del mezzogiorno venga fuori questa esigenza
Perché è evidente che non vi sarebbe da parte dell'amico Antonino discorso sull'interporto se il sindaco del capoluogo avesse avuto la possibilità di poter esprimere un parere o una valutazione istituzionalmente valida
Cara Rossana Di Bello
Non è concepibile che io debba partecipare alla conferenza stato città per esprimere il barriere
Sui decreti che riguardano le autonomie locali
E invece debba recepire
Come soggetto passivo tutto ciò che viene deciso
Al livello regionale e che riguarda il territorio da me amministrato
Almeno il pareggio e dovrebbe essere acquisito
Perché no al momento dell'acquisizione del parere vi sarebbe la possibilità di dibattito
Sugli argomenti riguardanti il territorio
Quindi non soltanto deleghe ma anche funzioni funzioni possibilmente supportate con
Modifiche statutarie che realizzino occasioni di incontro non contingenti
Cioè si deve andare verso la istituzionalizzazione di questa partecipazione e il motivo dell'incontro dello ventisette prossimo
Faremo fuori con dei documenti
Ma credo che tutti i sindaci i sindaci delle città metropolitane
I sindaci in genere le organizzazioni e in questa sede beh tutti
Posso operandi del Governo centrale
Il documento di programmazione economica e finanziaria
Che è stato già oggetto di qualche confronto tra Regioni anche se poi si è chiarito che erano incontri informali
E stato beh ci vede ancora estranei
Non ci riesce ancora a recuperare
Un tavolo d'incontro con lo Stato con il governo centrale
Mi hanno detto
Qualche giorno fa che dovrebbe essere prossima la convocazione anche perché
è stata rappresentata l'opportunità di una contestazione di metodi
Che tendono ad escludere le Autonomie le autonomie locali
Quindi stagione delle riforme che deve comportare necessariamente la esaltazione del nostro ruolo
Nell'interesse delle comunità che rappresentiamo
Senza volerci appropriare di competenze altrui
Si è parlato
Di problemi riguardanti la organizzazione
Della nostra attività cari amici di Vibo io non posso evidentemente contestare ciò che voi dite anche perché Palma la mente una rappresentazione quasi fotografica delle situazioni che si sono verificate
Ma forse dobbiamo uscire dal tunnel della rivendicazione
Per trasferirci su quello della operatività
Gli strumenti credo
Che esistano
Siamo insieme ed il collega di mattina parla
Di necessità di realizzare un protocollo d'intesa possiamo discutere possiamo possiamo rinviare ad altro incontro un protocollo di intesa tra le nostre città perché no
Però la organizzazione Arrighetti
Che ci consente
Di superare anche le difficoltà particolari riguardanti il Comune ha o il Comune b e beh quello è l'obiettivo
Cioè
Ferma restando che alla nostra autonomia che non è in discussione
Incontrarsi
Su portarsi reciprocamente in relazione ad un obiettivo finale che dobbiamo prefigurare e dobbiamo rappresentarci
La strada maestra credo che sia quella oggi sia del partenariato istituzionale che del partenariato sociale
Bisogna coniugare poni le risultanze
Del lavoro del partenariato istituzionale e di quello del partenariato sociale
E e si coniugano il le attività sulla base delle delle linee di vetta degli obiettivi che vogliamo raggiungere
Quindi esaltazione della funzione al Comune
No non possiamo essere
L'ultimo anello precettivo di deleghe
Si voglia o non qualche amico giurista a un po'contestato queste mi questi miei assunti
Viene oggi una definizione della sovranità un po'diversa da quella di ieri
Non vogliamo essere portatori di una sovranità statuale assolutamente
Però esistono competenze ab origine
Che possono essere riportate al concetto questo è il discorso che dobbiamo fare
Poi insieme con la utilizzazione le strutture esistenti sul territorio Simone Di Cagno Abbrescia parlava dell'università
Io posso oggi
Fruire non di una o diversità decentrata grazie a Dio ma di una università autonoma
Che vi è già utile
Che senso
Il centro ortofrutticolo integrato che sarà aperto anche agli amici che vorranno partecipare a questa iniziativa perché comporta un investimento di cinquecentottantasette miliardi buona parte dei quali e privata
Vede partecipe
Come componente essenziale l'Università degli studi di Foggia ha la facoltà di Agraria per la ricerca applicata
Per l'Abruzzo abbiamo come sindaci porci il problema della conoscenza
Molto spesso parliamo di Europa di flussi e di altre cose
Ma un fatto certo è che ci sfuggono molto spesso gli strumenti che dobbiamo realizzare sui quali dobbiamo intenderci
Sui quali dobbiamo dobbiamo assolutamente intenderci
Io credo che
Questa questo sia il percorso è soprattutto un percorso necessario
Per noi del Mezzogiorno d'Italia
Partenariato essere d'accordo tra noi
Individuare obiettivi comuni
E utilizzare le strutture per la valorizzazione delle risorse sistemi o società postindustriale è una società molto articolata e particolare
Esiste è vero il discorso industria in discorso Spinu
Ma esiste anche attrezzarsi per i servizi
Il che è il lavoro
Vi sono delle città naturalmente vocate ad essere
Baccini o riferimento di bacini
Geografici considerevoli
In quel caso
Gli strumenti moderni
Gli accordi di programma che o di collaborazione che ho avuto modo di sentire
Un parco archeologico
Un percorso storico
La Magna Grecia credo che qui questo sia già
Uno dei più grossi problemi
Una una delle delle iniziative culturalmente più importanti che interessa non soltanto la Puglia ma l'Europa forse il mondo
Diventa di per sé la premessa per dare risposte ai colletti bianchi di cui faceva
Di cui parlava l'amico FIAT
Certo dobbiamo essere insieme superando posizioni culturali
Che ci hanno hanno determinato la nostra attività in un ambito politico che io non rinnego ovviamente
Nessuno di noi lo fa
Però il sindaco ha un solo vero nemico che problema da risolvere
E noi i problemi i problemi li dobbiamo risolvere certo tra mille difficoltà alle volte conseguenti
A consigli comunali di un certo tipo
Alla concezione della politica come gestione
Ho gestito né generalizzata che viene da lontano la politica non è gestione e anche gestione
Penso che molti sindaci pagano sulla loro pelle
Queste queste vivacità che non sempre sono compatibili con lo sviluppo con lo sviluppo del territorio
In sintesi
Nuovo federalismo
Stagione delle riforme dignità istituzionale dei comuni
Parte una reato istituzionale
Che non si ferma soltanto
Alle zone
Insistenti sul territorio nazionale
Recentemente un convegno delle comunità del Mediterraneo svoltosi delle università del mediterraneo
Svoltosi nella mia città si è concluso con un accordo sottoscritto da palestinesi e israeliani
Da altri da altre espressioni di varie comunità abbiamo dei rapporti con con città tedesche città francesi le il problema c'è questi rapporti comportano
Contiguità nel senso che si realizzano incontri per approfondire per approfondire questioni comuni alla lunga possono essere come sta accadendo con una città polacca anche le premesse di iniziative economiche di un certo tipo
Io ho fatto questo discorso per dire che credo profondamente nel ruolo protagonista del Comune
Per la sussidiarietà che spesso imbocchiamo che cosa dobbiamo chiedere
Agli altri livelli
Beh dobbiamo chiedere che si attui
La infrastrutturazione di cui molto spesso ci si riempie la bocca
Ad altri di altri libri la infrastrutturazione dicevo Simone
Perché noi possiamo sollecitare tutte le nostre risorse le nostre energie
Però
Un treno viaggia su rotaia
Un'auto su autostrada
O su statale per esempio sedici
E quindi è necessario che questi discorsi noi insieme li affrontiamo
Naturalmente facendo sentire forte forte la nostra voce
Problema della formazione professionale è un problema estremamente importante in un contesto siffatto che va un po'disciplinato finalizzato
Disciplinato e finalizzato perché la formazione professionale non può essere un rifugio
Ma un trampolino di lancio
Altrimenti si cade nella trappola del più becero assistenzialismo che evidentemente non ci riguarda e non ci può riguardare uno dei guai del Mezzogiorno d'Italia
Il nemico del Mezzogiorno d'Italia è stato l'assistenzialismo
Che non ha nessun punto di contatto con lo stato sociale che mi interessa molto
Ma l'assistenzialismo e la degenerazione e la patologia che va eliminata e noi dobbiamo essere tutti consapevoli di questo tipo di azione di attività
Un ritorno concludo su un argomento può sembrare questo insistere non opportuno
Ma perché a Catania
Noi della Puglia ci siamo trovati
Indice
Perché le Cento idee per lo sviluppo non avevano visto partecipi i sindaci
Gli assessori alla programmazione o ad altre attività hanno frettolosamente
Redatto un brogliaccio
Che ci ha fatto trovare
Abbiamo dovuto riprendere in quella sede
E guarda caso in un convegno organizzato dallo Stato
Abbiamo dovuto riprendere temi argomenti che ICI hanno hanno determinato dispersione di energie che diversamente sarebbero state indirizzate verso altri lidi
Ecco la necessità
In questa vigilia
Di ribadire forte il ruolo dei Comuni certo io recepì
Scopo
Ciò che ha detto
Sia il sindaco di Potenza che il sindaco di Matera ciò che hanno detto gli amici di per quanto riguarda potenza per sulla Merloni ter credo che dovremo discutere così come c'è un vecchio impegno per un Consiglio nazionale a materia
Consiglio nazionale si svolge a Roma
Perché è stato frettolosamente organizzato alla vigilia della stagione delle riforme per esigenze logistiche da più colleghi da più colleghi sollevate naturalmente in quella sede sarà distribuito una scheda
Che per
I colleghi
I quali diranno le loro le loro le loro dove indirizzare la loro attività in su quale versante indirizzare indirizzare la loro attività grazie Rossana per questa per questo per questo per questo incontro
Che ci ha dato la opportunità l'opportunità di riflettere
Io l'idea del protocollo d'intesa la recepisco dovremo però dare con notarlo in qualche modo per cui questo non può che essere il primo incontro di una serie di incontri che poi potrà concludersi con un protocollo d'intesa che potrà essere sottoscritto anche da colleghi oggi assenti
Un'altra iniziativa e questa volta ho veramente concluso
Noi lanceremo nei prossimi giorni una petizione una proposta di legge popolare
Déco
Denominazione comunale
è una proposta molto importante
Perché il comune acquista un marchio di qualità che poi è un marchio di qualità che si estende a tutte le strutture esistenti sul territorio
La cui idoneità viene certificata dal Comune
Credo che questo è un modo per dare anche a me
La possibilità di proiettare di essere veramente volani
Della economia nell'economia del posto
Ritorneremo a discutere
Grazie della dell'incontro naturalmente non mi attardo sul discorso urbane che è stato superato dovrei parlare della mia Torre testimoniare la mia esperienza
Tutto il centro storico è stato rifatto a Foggia con Urbani
Dale dei Proust
Anche lì c'è qualche perplessità sullo sviluppo sostenibile
Però adesso sono stati recuperati non so quanti progetti che dovrebbero però essere inseriti in una legge intanto però il recupero ci darà la possibilità di a vere un patrimonio di progetti
Che dovrebbero essere ricondotti ai POR il piano operativo i regionali che sta a significare non poco non poco
Vi è un
Mi sono più argomenti da affrontare e da sui quali riflettere avremo la possibilità grazie alla iniziativa voluta da Rossana Di Bello di incontrarci ulteriormente io candido anche la mia città
Per eventuali per eventuali incontri però dalla Puglia Porci opportuno che si vada altrove
Potremmo così meglio puntualizzare focalizzare i nostri obiettivi per il protocollo d'intesa di cui ai correttamente parlare le valutazioni politiche ciò che hai detto le faremo in altra sede successivamente
Grazie grazie tale da Simone vorrei fare uno piena
Inoltre oneri per poi chiudere chiaramente io no io vi chiedo scusa se non so forse sarò anche un momento provocatorio ma
La partecipazione a una serie di consessi così come capita così lontane con i desideri della possibilità della risposta se trovo chi poi doveva avere la possibilità di no mai è una nel senso costruttivo del discorso
E mi faccio riferimento a quello che ho detto avendo parlato per primo quindi non sapevo quelli che sarebbero state gli interventi dei colleghi qui presenti
Ho detto dobbiamo cercare di stare molto attenti perché già sarà difficile che con una pala cromaticità che ci deve richiamare tutti io ho sentito dei fatti che mi mi fanno diventare piccolo piccolo Conigliello ho qui
Norme delle espressioni culturali il livello culturale e bellissimo io credo che noi dobbiamo lavorare
Alla luce campano lo voglio dire da uomo d'impresa da chi viene dall'impresa cioè questo tavolo deve essere un consiglio di amministrazione delle città del sud
Perché i luoghi dove si svolgerà una politica delle strutture una realtà sono già stati detti abbiamo lanci dove noi ci riconosciamo
E per carità ne ne basta e ne avanza dove si possono fare dei discorsi
Ai vari livelli di confronto Panico c'abbiamo le società le città metropolitane sempre nell'ambito dell'ANCI dove si risolvono i problemi delle grandi città dei grandi ammira agglomerati urbani
Beh c'è un problema mezzogiorno io per carità non voglio togliere assolutamente niente Rossana che hanno fatto benissimo il fatto che noi ci siamo venuti vuol dire che ci crediamo ma
Altri tentativi anni di discorsi del sud del Sud se non se ne sono stati fatti io ricordo Paolo Agostinacchio ricorderà molti di voi ricorderanno anche a livello di rappresentatività perché poi le le città vengono amministrate nella continuità quante volte siamo andati a Napoli quante volte siamo andati
Purtroppo alla fine di indeterminati consessi poi si è risolto tutto forze di al fare il più un favore a chi era il la mosca cocchiera
Ho l'discorso avanzato di questa realtà ma non si è risolto un problema del sud
Non si è risolto un problema per il Sud nonostante
La volontà e la forza di volontà e ogni volta che noi ritorniamo ci ripartiamo da zero ripartiamo dal problema del lavoro ripartiamo dal problema delle infrastrutture ripartiamo dal problema del fondo di rotazione dei Progetti ripartiamo dal problema di chi e del il questo discorso non vogliamo cadere dal centralismo statale al centralismo regionale
Ma diverrà puntuale il discorso noi cadremo cari amici nel centralismo regionale non ci sono dubbi che peggiore di quello statale come tutti hanno detto anche i nostri colleghi
Dell'Emilia Romagna della Toscana della Liguria ammesso che queste non so perché debbano essere ritenute le regioni più avanzate d'Italia
Allora
Allora tanto premesso io dico noi dobbiamo distinguere da un discorso prettamente
Posseggo pare politica qui noi in questo tavolo politico non ne facciamo e è inutile che ce lo ridiciamo nell'ANCI noi ci siamo e ci vogliamo essere e lasceremo all'Anci determinati situazioni se poi l'ANCI vorrà fare amplificare il le nostre esigenze e con la sua forza di penetrazione di raffronto di confronto di apertura dei tavoli bellico
Però io vorrei stare attento a noi
Secondo me dai consigli di amministrazione quello che io propongo quindi non i protocolli no no noi dobbiamo andare molto più incidenti abbiamo il problema del lavoro e noi dobbiamo fare una nostra proposta nessun non possiamo solo dire che siamo
Che veniamo fermati dalle Kochi ci al cinquanta per cento di disoccupazione che c'ha al settanta per cento di quella giovanile noi dobbiamo come si fa nell'azienda se c'è un problema di azienda c'è una un discorso di programmazione di soluzione allora il problema lavoro i sindaci del Sud devono dire per quello che li riguarda cosa si potrebbe fare e cosa volere
Il problema del fondo di rotazione perché è inutile che noi infrastrutture amo nel momento in cui abbiamo dei temi mini e dei tempi
Che non avendo il progetto non arriveremo mai a a fare la infrastruttura perché non abbiamo i tempi per poter reperire fari bandire allora dobbiamo avere dei progetti pronti per avere i progetti pronti anche in base a tutte queste norme Merloni non Merloni
Che sono state dette e non abbiamo la possibilità perché se non c'è la e quindi è sempre il famoso cane che si si si torce l'allora se abbiamo detto che per lo sviluppo del Mezzogiorno servono le infrastrutture
E non solo le infrastrutture di ogni singola Aria ma poi i collegamenti fra le infrastrutture fra le singole aree
Dobbiamo avere delle possibilità che dobbiamo avere un Parco Progetti a rotazione è stato detto perché quando uno poi verrà attuato e verrà rifinanziato quel fondo rientra e va a incrementare altri progetti
Che si devono fare allora noi dobbiamo fare in questo senso delle proposte concrete cioè dobbiamo dire che cosa vogliamo non che questo è il problema e poi aspettiamo che altri ce lo risolvono perché altri è stato provato che non c'è lo risolveranno mai il problema delle reti io ieri sera ero a cena fino a tarda si va con queste nuove aziende che si propongono cioè è impressionante sapere che cosa è già pronto che cosa è già pronto
Cioè praticamente noi con questo discorso che non verrà utilizzato il personal computer in Italia ormai è provato che verrà utilizzato così come avvenuto in America il televisore
Quindi le reti saranno collegati altri cittadino italiano è abituato non al personale
Ma nel momento in cui dovrà stabilire che dovrà andare a fare un viaggio la famiglia avrà la possibilità di verificare tutta la programmazione e la possibilità del mondo dell'universo attraverso il computer il attraverso il televisore
Allora ci saranno tutto questa e quindi pensate a cosa significa per il lavoro per lavoro casalingo il lavoro domestico le scelte l'acquisto delle coste tutto attraverso il discorso
Di questo genere allora in che maniera le nostre città potranno in questo senso riequilibra arsi rispetta un gatto ciò che facciamo che di nuovo il nord si risolverà si collegherà e noi rimarremo allora perché una volta tanto non proponiamo l'inversione della tendenza cioè che queste reti vengano fatte non provocatoriamente ma prima da noi che al nord è certo che abbiamo incontro mercato ma le scelte politiche quando di scelte politiche si parla sono queste allora noi le dobbiamo pretendere in questo caso e non aspettare e andare poi a risalire la china dice ma scusate come lì l'hanno fatto perché hanno e non ce l'avete fatto perché questo è già avvenuto
Con tante situazioni dove ci siamo poi dobbiamo dichiarare abbiamo perso perché non le abbiamo ottenute visto che siamo ancora
In questa condizione
è stato stabilito scusa sul concludo
Il recupero la riqualificazione urbana non sappiamo i nostri centri che cosa quali hanno quali sono i nostri bisogni
Sappiamo anche qui la necessità dei Progetti sappiamo anche qui la necessità da dei finanziamenti qui non si tratta di andare contro le norme europee si può favorire
In maniera determinata e determinante la riqualificazione delle realtà del Mezzogiorno d'Italia che possono poi essere utilizzate ai fini turistici ai fini della dell'allungamento delle stage Toni ai fini dell'utilizzo per quello che può significati e è stato detto da tutti i trasporti e non basta dire che qui trasporti come stiamo arretrate ricordi dobbiamo dire in che maniera
Posso vinceva attualmente questo non è che lo dovremo dire noi sindaci dovremo utilizzare così come fa un consiglio di amministrazione tecnici sociologi tutto per fare delle vere e proprie
Proposte concrete non perché qui non ce le fa nessuna non se ne fa nessun'ogni volta che noi andiamo poi nei vari consessi è tutto fatto e anche a Catania era tutto predisposto ha ragione
Addirittura pure abbiamo non abbiamo avuto il nostro gatto perché nella nostra regione non sapevamo addirittura niente siamo andati lì ad apprendere quale erano i Progetti
Che la nostra Regione aveva data e quindi è chiaro che una cosa che noi dobbiamo pretendere dobbiamo chiedere ma questo non lo può fare un consesso perché poi regione per regione potrebbe darsi che la Calabria e e più
E più stimolata ad avere un rapporto di questo in questo senso di quanto alla posa della Puglia o viceversa quindi qui poi possiamo solo enunciare il discorso e poi singolarmente ciascuno potrà operare in questo senso allora il mio proprio il mio caldo invito avrà voi che siete qui e al quelli che aderendo pura vedendo non sono venuti
Andiamo sul pragmatismo perché io temo
Io temo che successivamente noi stessi nel momento in cui abbiamo la sensazione che si fanno dei bellissimi discorsi
Ma che manchi goduto poi preferiremmo rimanere nelle nostre sedi avendo tanto da fare piuttosto che invece avvenire in questi posti
Dove che essenziale di quelle per le quali è essenziale la nostra presenza nella misura in cui noi riusciremo a incidere e incidendo riusciremo a fare una programmazione una progettualità
Però ha solo una
Consiglio di amministrazione un consiglio non un documento non un documento no io io voglio solo scusate io ringrazio questa del mondo
Sì dopodiché io quello emotivo italiano
Il sindaco di Arena per il contrario sto dicendo
Il sindaco di bello se decidiamo li facciamo un documento non serve se decidiamo
Che ci proponiamo cosa vogliamo fare
Io lascio sindaco di Imperia telefono in casa ma per carità io può essere dico delle
Il sindaco di bello prima anche il sindaco di Bari intervenisse
Già stava tirando le conclusioni io non so se questo intervento riapre il giro
Oppure e un'osservazione che trovò il suo momento così
Di esplicitazione ma credo che che i riferimenti che sino ad abbia fatto
Se ho capito bene
Ormai la nostra stagionatura amministrativa ICI permettendo i ricatti di silenzio se riapre il tavolo perse descrivendolo ieri intervenire
Siamo in grado di dire di fare di proporre non credo che
Ecco per questi io per un fatto Ricardo dico domando a alla padrona di casa
Se mi consente i parà o di chiudere perché passava a settembre riparlare può sembrare avviata però che porta al sindaco di Barnaba persona amabile credo che la sua osservazione o forse
Si è rivolta a qualche altro non mi riguarda proprio perché ha detto delle cose
Non l'ho capito proprio da amministratore delegato FIAT Marchionne alla Democrazia essi la democrazia sia ben altra cosa voglio dire che la politica sofà anche con l'umanità non soltanto con i computer
I parlando al Città cablata è una delle poche in Italia che esiste quindi o ti prego di venire a Potenza e possiamo parlare anche dei termini che dopo che anzi è richiamato
Che questa
A fare queste riunioni perché probabilmente altrove se in con le reti fa nel così da mese sono su Nappi efficienti e mi segui riserve a far politica qua poi che non credo che dobbiamo esorcizzare anzi va recuperata su regole nuove suona Clementi sul piano del consiglio d'amministrazione siamo perdettero che stiamo a fare
Quelle così riceve la proposta di Agenda due mila specie in una scelta precisa perché contesta ma Catania
Erano state fatte era scattata l'idea di un un centralismo programmatore perché era venuto fuori discostarmi infrastrutture mi pare che ci fosse anche
E questa era anche curioso obiettivamente del dell'acquedotto dall'Albania Bari quando poi finalmente si è fatta invece il protocollo di intesa fra Putin e Basilica dei siamo ricchi di acque quindi per dirlo a spese per la specie veramente non ne ha mai fondi fio e probabilmente perché si ragionava in termini così da amministrazioni spetta progetti in cui si piazzava sul mercato lei non era disponibili sono e lo voglio capire se altrimenti qui come ne usciamo aggiungere una comunque c'era un aspetto che aveva precisato
Rispetto a quanto dicevo al presidente per la dell'ANCI che era opportuno precisare mentre prima si dava la possibilità di avere dei progetti preliminari e non attingere a fondo di rotazione cioè praticamente per la città che non avevano la disponibilità di affrontare progetti per cinque seicento settecento milioni
E impiegando poi una procedura che magari magari non vedeva le amministrazioni vincente su un progetto ecco quelle procedure delle preliminare può essere una per le delle ipotesi che si potrebbe percorrere per dare la possibilità proprio ai finanziamenti perché se non lo si fa sempre sull'esclusione automatica delle città che non hanno delle piccole città che non hanno la possibilità di fare dei progetti definitivi
Perché oggi si va verso solo ed esclusivamente al finanziamento di progetti definitivi c'è questo mi pare un autoservizio leggiamo inizio ecco
Senta dunque né sette
L'intervento alla lirica Ingrascì ha lasciato possiamo posti azzardate
Anche perché mi fa pensare che
Ono siamo stati disattenti da quella che è stato il primo intervento che ha fatto il Sindaco che ci ha invitati
Ma credo che proprio da lì è partita lavoro sua volontà se sbaglio mi corregga
Cioè noi stiamo cercando di diventare interlocutori
Finora non lo siamo stato e il presidente dell'Ance lo ha richiamato in effetti e loro si stanno battendo per questo
Interlocutori primari di quelle che sono coloro che poi debba legiferare cioè la governo e che le regioni fino adesso questa non è stato possibile allora un tentativo capisco che è una sfida difficile anzi direi quasi disperata ma questo non ci deve assolutamente far desistere noi dobbiamo tirar fuori un documento programmatico è questo che mi sembra che è stato detto un documento programmatico coordinato comunque ho dato da Noemi insieme contanti con sforzi notevoli perché è chiaro che in questo discorso io l'ho detto nel precedente intervento
Ci saranno necessari degli riequilibri anche qualche regione o qualche comune deve rinunciare a qualcosa perché è evidente che a un riequilibrio del genere comporta determinate scelte che vanno in una direzione nell'altro e questa è la grande sforzo e presentarci poi con un documento attraverso una vorrei essere programmatico in questa direzione un documento
Che andrà trasmesso alle realtà politiche che si affronteranno le prossime elezioni
Alle realtà regionali che stanno modificando i loro propri statuti e che andranno nella direzione delle istituzioni che dovranno poi applicarle
Un documento del genere è fortissimo perché nel momento in cui tutti i capoluoghi di provincia che rappresentano comunque le proprie province cioè tutta la realtà del Mezzogiorno che tira fuori un documento
Programmatico nei temi
Che sono i temi più importanti che qui sono stati semplicemente accennati che sono chiaramente i temi politici territoriali e credo che non sia mai avvenuto e non possono assolutamente non ha ascoltarci e che ripeto son convinto che una sfida difficile dura ma se non ci proviamo ma io credo che questa sia la volontà che poi scaturisca con un documento che che si io propongo protocollo d'intesa affiancato da un accordo da un documento programmatico sia chiaramente la conclusione che non si può essere tirata fuori
In poco tempo chiaramente ma abbiamo rimessi davanti riuniamoci sentiamoci un altro argomento forte che poi viene fuori da queste riunioni crea oggi restiamo avendo conferma positivo molto positivo conoscerci
Conoscerci tra di noi
Perché ognuno è chiuso nella proprio provincialismo comporta veramente che ognuno di noi propone nell'ambito delle proprie regioni delle proprie realtà alcune strategie che poi non si confrontano con le altre ed ecco perché il Mezzogiorno sempre più sbagliato in questo
è uno sforzo forte lo sforzo difficile ma se lo dobbiamo affrontare con molto ottimismo molta volontà io credo che questa classe nuova di diciamo di di quelli che il Governo lecita attualmente che inevitabilmente hanno un ruolo fortissimo consolidato ormai da anni e posso svolgerlo certamente dobbiamo cercare di uscire un po'dal proprio ambiti
Ed è scrollarci di dosso questo pessimismo di rassegnazione che che fino adesso ci ha penalizzato questa è la realtà io ritengo molto positivo ci vuole questa nostra volontà un impegno forte credo che tutti quanti erano dimostrato abbiamo la fortuna di avere anche lanci che un interlocutore diretto che sicuramente questo documento è inutile che glielo dico lo porterà avanti sicuramente nelle riunioni Anci e che esso hanno già un filo diretto con con le riunioni Stato Regioni stato Autonomie locali e quant'altro cioè dobbiamo assolutamente invertire la rotta non farci Priore dall'altro delle proposte Catania o quant'altro che è stato detto mai essere noi a proporre un qualcosa che sicuramente può portare a dei fatti positivi
Io credo che non serva rifare il giro anche perché noi abbiamo registrato tutto perché poi bisogna fare la sintesi di quello che ci siamo detti
E sempre se voi siete d'accordo io credo di aver capito anche lo spirito dell'intervento di De Simone che non era quello di buttare giù tutto quello che si era detto ma era arrivare a una soluzione nei più breve tempo possibile quindi ha una proposta
Che abbia dentro una concretezza oggettiva e credo che questo sia soprattutto lo spirito di ognuno di noi ognuno l'ha manifestato
A secondo della sua esperienza del suo modo di vedere le cose ma sono convinta che la base comune fosse questa se voi siete d'accordo cioè in una partendo chiaramente da persuaso che ci dobbiamo propri vedere di qui a quando ma il sindaco di Potenza che è stato il primo a candidarsi ci ospiterà
Io mi preoccuperò chiaramente di fare delle risultanze di questo incontro a tutti gli altri Sindaci che hanno aderito
Di tirar fuori la sintesi di quello che è stato detto
Attraverso un documento che possa già entrare nel concreto e lì dove fosse possibile ecco tirar fuori anche quelli obiettivi che al di là di quelli della politici che comunque sono emersi che sono altrettanto importanti possono avere dentro anche obiettivi concreti che peraltro erano già stati messi in media più negli appunti che io avevo fornito
Che riguardano le infrastrutture che riguardano i trasporti in particolar modo che riguardano il problema delle telecomunicazioni e delle reti e altro elemento fondamentale con magari ognuno di noi può elaborare nella sede di l'incontro delle proposte ancora più concrete
Da Sante sulle esigenze chiaramente che non possono essere divisione comunale ma che devono avere quanto meno una visione più completa qui dove si vanno a identificare infrastrutture importanti
Io credo anche che se riusciamo a fare questo sforzo e sappiamo che uno sforzo enorme il coraggio di cui sopra era questo se riusciamo a fare questo sforzo forse tutti insieme possiamo anche superare il problema legato alla progettualità perché se lo condividiamo è evidente che diventa anche molto più facile poi progettare lì dove non ci siano ancora no non non ci sono le basi
Ma in linea di massima io voglio anche dire che molto spesso il Sud ha avuto tanti Progetti problema che ha avuto poca con Bettiza azione Rispetto no alle linee progettuali che sono state quanto meno anche se di massima buttate giù
Allora io farò la sintesi di tutto quello che è stato detto recependo in maniera positiva chiaramente tutto compreso anche l'intervento di Simone che io personalmente ho recepito nella maniera più ecco come più più positiva è più concreta voleva dire non vuol più stimolante bene voleva dire non va bene tutto però facciamo ecco facciamo qualcosa di concreto e subito e mi preoccuperò di farlo nei tempi più stretti possibili come prima riunione per poi chiaramente consegnare il lavoro di questa riunione aggiungendo
Agli appunti che sono stati fatti chiaramente tutte le considerazioni e quindi lo spunto che è stato preso e che verrà preso quindi da ogni intervento
E dandosi appuntamento di qui non so quando il sindaco di Potenza sarà pronto di accorgerci nella sua città
Ma partendo da un presupposto che personalmente ho bisogno ecco di almeno quindici giorni per fare questo lavoro di raccordo anche con gli altri sindaci che non sono presenti e aumentando ed entrano ancora più nello specifico rispetto agli appunti che sono stati dati
Ma Noemi personalmente voglio dire il mese di luglio lavoreremo tutto il mese quindi quindici giorni ok
No io l'ho chiesto quindici giorni quindi partendo da questi quindici giorni volendo lei volendo scusami eh tu puoi già cominciare organizzarla
Io ho chiesto quindici giorni io sono convinta che in quindici giorni sono sicura di poter tuttavia
Per questo sto dicendo oggi stiamo
Per questo dico potremmo anche prima del periodo di agosto potremmo anche fare un altro passaggio perché ha così abbiamo l'opportunità settembre di chiuderlo il documento almeno nella prima fase