La questione dell'accompagnamento coatto alla frontiera dei clandestini: oggi una sentenza interpretativa della Corte costituzionale, dichiarando non fondata la questione di legittimità costituzionale sollevata dal Tribunale di Milano, ha stabilito che il controllo del giudice deve estendersi anche ai provvedimenti di espulsione

Radio radicale torniamo a occuparci il questione alla Corte costituzionale nessuno degli centri di permanenza temporali
Immigrati clandestini la corte
Costituzionale ha rigettato le istanze di incostituzionalità
Di alcuni giudici milanesi e noi siamo collegamento telefonico con il professor Vittorio Angiolini docente di diritto costituzionale alla Statale di Milano che tenne una conferenza
Su questi argomenti ha molti di questi giudici che poi hanno eccepito la costituzionalità di queste norme allora professore un giudizio su questa sentenza che è stata giustamente definita una sentenza interpretativa perché pur rigettando l'eccezione di costituzionalità in realtà come dire in sostanza sembra accettare no le questioni poste dai giudici
Io me lo consente vorrei fare su questo una piccola precisazione perché la sentenza interpretativa è una piccoli tentenna che conosciamo da molti anni
E vorrei chiarire esattamente che cosa significa significa che la Corte ha ritenuto che l'
Conforme a Costituzione debba e soggetta ad una interpretazione parti
Are adeguatrice diciamo così
Queste tempeste di rigetto sono importanti
L'interpretazione non verrà
Successivamente seguita dai giudici è probabile che la corte metta come ha fatto già in passato dopo una sentenza interpretativa di rigetto con cui dà un suggerimento sull'interpretazione anche una sentenza di accoglimento quindi sono è la tecnica che noi chiamiamo della doppia pronuncia a che serve alla corte insomma per l'ente nel porgere la soluzione ma poi riservandosi naturalmente di essere più nettamente la soluzione che ha suggerito non verrà seguita
Dal Quai si su quella
è molto prudente ma nello stesso tempo molto chiare
E di problemi
Sollevate
I a Milano poi anche altrove
Sono in realtà Sussi
Venti per che la legislazione
Va reinterpretata alla luce del principio per il quale questi provvedimenti cioè i provvedimenti
Sia di trattenimento sia però anche di accompagnamento forzoso perché questo era il problema più grosso
Sono provvedimenti incidenti sulla libertà personale che quindi vanno al controllo necessario dell'autorità giudiziaria come tutti i provvedimenti che incidono sulla libertà personale ecco ieri parlando con un avvocato
Degli immigrati del centro di via Corelli ci diceva che però con questa sentenza in alcuni giudici potranno continuare a interpretarli secondo appunto dettato della legge non accogliendo l'interpretazione quindi come dire non c'è stata una mancanza di coraggio da parte della corte in questo caso
Vede questa è stata una questione molto delicata su cui si è fatto grande battage pubblicitario poi e il montato proprio da questa sentenza sul fatto che tutto il sistema nostro di disciplina della immigrazione sarebbe saltato per queste eccezioni di incostituzionalità cosa in realtà
Non ve
Io non parlerei di una mancanza di coraggio in questi cali siccome si tratta tra l'altro di una legge in vigore da non tantissimo tempo a volte la Corte si pronuncerà su leggi in vigore anche da cinquant'anni quella Corte ha voluto dare un suggerimento interpretativo i giudici
Di fronte a una sentenza interpretativa di rigetto restano lì
Perito questo pacifico Pinter tare come credo no
Però la corte
Di re intervenire
Sul punto antico secondo una dottrina vecchia ma condivisa da molti addirittura il giudice che non voglia seguire l'orientamento della Corte può farlo e tuttavia se non segue l'orientamento della Corte avrebbe il dovere di risollevare la questione di costituzionalità e proprio perché la Entenza interpretativa di rigetto dice che è un problema di costituzionalità c'è nei nostri interpretata come dice la corte e quindi il giudice che ritiene
Che la legge non posso avere l'interpretazione che la corte ha dato dovrebbe sollevare la questione però il può anche come dire convalidare in modo automatico la sanzione amministrativa di espulsione e quindi andare contro le idee della corte o no a questo la corte ha detto in modo proprio chiarissimo che non si può fare non si deve fare perché ha detto che il giudice
Ed è un conto
Hallo sostanziale sul provvedimento sia di trattenimento che i accompagnamento forzoso specific quando addirittura che oggetto del controllo devono essere i motivi per cui è stato disposto l'accompagnamento forzoso che devono essere documentati sulla base di quanto ritenuto dal prefetto e dal questore quindi è stata proprio molto precisa su questo non è
Dicevo è molto chiara non è
Ecco dove ci sono altre sentenze interpretative che poi lasciano a loro volta dubbi sull'interpretazione questa mi pare una sentenza scritta va molto chiaramente quindi da questo punto di vista la Corte ha fatto senz'altro uno sforzo
Anche di sistematizzazione della materia insomma su questo io sarei abbastanza
Tranquillo che l'interpretazione della sentenza è quella poi uno può appunto sostenere non è questa la interpretazione d'altare della legge però allora il problema di costituzionalità rimane
Quindi
Le convalide automatiche dovrebbero venir meno quindi da domani come dire la restrizione della libertà
Per questi immigrati clandestini non sarà più amministrativa
Soltanto insomma in seconda istanza giudiziaria no cioè
Può essere il provvedimento d'urgenza dell'autorità amministrativa come previsto dall'articolo tredici sulla libertà personale che poi però deve essere seguito da un accertamento del giudice che è un accertamento che cioè il più diceria
Anche tutto quello che ha già accertato l'autorità rivive motivazioni bene quindi mi pare di capire una secondo lei una sentenza che ha più luci che ombre
Nei io direi che tutto sommato
Le luci prevalgono del resto io debbo dire che una maggioranza io avevo vinto qualcuno ordinando pubblicata di giudici che avevano ritenuto di non sollevare la questione di costituzionalità problema che questi giudici poneva era un altro su cui la Corte mi sembra proprio aver sgombrato completamente il terreno ed era quello che l'argomento secondo il quale questi provvedimenti non avrebbero inciso sulla libertà personale su questo la corte tassativa quindi
Ecco debbo dire la penitente di rigetto poteva forse essere anche di accoglimento in questi casi la scelta dello strumento come dire lasciato la prudenza della corte tuttavia pure endo una
Intensa di rigetto è fatta in un contesto nel quale ci si può ragionevolmente aspettare che i giudici la applichino quindi la corte questo poteva presumerlo che i giudici avrebbero seguito la sua interpretazione poi vedremo cosa una
Precetto io la ringrazio professor ringrazio molto il professor Vittorio Angiolini docente di diritto costituzionale alla Statale di Milano e le auguro buon lavoro