"Dialettica e contraddittorio nel processo penale. A dieci anni dalla riforma". Convegno nazionale promosso dall'Associazione Nazionale Magistrati (22-24 ottobre, Sorrento, presso il Sorrento Palace in Via S. Antonio)

Allora credo che possiamo cominciare anche perché
Il ritardo non è ha superato ogni limite di tollerabilità
Cominciamo il programma
Per prime prevista la sintesi dei lavori da parte di Claudio Castelli ringrazio tutti i presenti e ringrazio il ministro ringrazio il professor Conso che poi coordinerà la tavola rotonda ringrazio vice Presidenza del Consiglio della magistratura
Ringrazio tutte le altre autorità tutti colleghi presenti soprattutto perché sono i soli aver rispettato entro certi limiti l'orario dei lavori la parola Claudio Castelli
Credo sia doveroso anzitutto ringraziare tutti i magistrati e non magistrati che hanno partecipato ai gruppi di lavoro
Anche perché il contributo che hanno potuto dare contributo scientifico ma contributo sputo di esperienza ci consente per oggi un materiale sicuramente prezioso per l'elaborazione anche di proposte rispetto al processo
Credo che venga fuori ed emerga una elemento incoraggiante di grande maturità della magistratura italiana
Il grande magia maturità e di grande responsabilità perché di fronte a situazioni di grande difficoltà come quelle che oggi si incontrano il processo il tipo di atteggiamento che è emerso da tutti i gruppi è stato non di semplici lamentazioni ma di una rivendicazione di efficienza del processo
Rivendicazione di efficienza che non ha mai dimenticato un'esigenza fondamentale che l'esigenza delle garanzie
Non solo ma non ci si è limitati a lamentazioni ma se arriva sicuramente a proposte che possono essere concrete possono essere un prezioso spunto sia per noi sia per tutti coloro che vogliono atti incerti
Credo di un partito è un dato di fondo l'aspetti negativi del processo penale e sottile di estrema difficoltà
Però questo non vuol dire Nene sulla proposto nostalgie ritorni all'indietro
Il tratti fondamentali del processo oggi sicuramente vengono accettati da tutti non solo ma come veniva detto anche in alcune relazioni introduttive sicuramente la cultura italiana in questa materia è cambiata
E sicuramente il problema che dobbiamo porci anche di farla cambiare sempre più anche perché è sicuramente uno dei problemi che ha avuto il nuovo codice di porsi in netto contrasto con quello che era previsto in modo prima la cultura giuridica italiana
Con ciò se c'è questo atteggiamento positivo e credo che non bisogna assolutamente dimenticare la situazione di grave crisi del processo soluzioni gravi crisi che è stata rappresentate emblematicamente in tutti i gruppi
Che riguarda la lunghezza dei processi che riguarda l'effettività della tutto il sistema sanzionatorio che riguarda anche l'estrema celerità con cui si cambia in modo tale che difficile oggi seguire l'andamento legislativo
Alle normative e che in diversi campi hanno prodotto
Diverse interventi normativi del resto più d'uno ricordava che nel giro di dieci anni le modifiche apportate al nostro Codice sono forse persino superiori a quelle che ha subito il codice Rocco nell'arco di una né di un arco di tempo Benda
Più ampio
Qui c'è un problema di stabilità normativa che sicuramente va chiesta perché se ne abbiamo stabilità hanno normativa è ben difficile anche valutare l'impatto che hanno le varie modifiche
Il processo sempre più oggi dimesse la corsa ad ostacoli
E credo sia emblematico che sempre di più noi abbiamo una impatto fortissimo dei riti incidentali che spesso per non essere determinanti e ben più pesanti rispetto alla rete ordinaria patto stesso che stiamo parlando a Napoli dove ci sono quasi la metà dei giudici
Chi si preoccupa al dibattimento in realtà si interi sono impegnati nella tribunale del riesame
Significativo per il fatto che si dimostra come la cosiddetta centralità del dibattimento una frase di cui ci riempiamo la bocca ma che in realtà all'interno della sistema vivente non ha nessuna realtà
Sono stati individuati una serie di punti di crisi del processo ed alcuni non sono direttamente processuale sono sostanziali ma sono fondamentali
Il primo elemento di crisi è sicuramente l'eccessivo numero di fattispecie su cui si procede penalmente
Giustamente è stato detto che nessun sistema penale processuale può reggere con una numero di reati come quello che dell'Italia e qui vorrei rimarcare che il questo non significa soltanto un problema utilitarista che noi poniamo a per il fatto che in questo modo si riesce a lavorare ma c'è un problema di civiltà la il penalizzare tutto o penalizzare un'unica specie enorme e che comunque è impossibile perseguire vuol dire semplicemente arriva ad un sistema che non è serio
Perché il tipo di sistema deve essere un sistema in cui il numero di reati possa essere i debba essere perseguito
Gli allievi persino il tutto per far finta
Di perseguire realtà di Perm che non persegue niente è un sistema inaccettabile
D'altro lato sempre sotto il profilo sostanziale è stato rilevata la assoluta necessità di riformare l'istituto la prescrizione
La prescrizione è stata ideata in tempi diversi in tempi in cui giustamente viene allevato in quelle sul sembrava multe altissimo e Dipartimento poco non sono bisogna anche a rimarcare che a la razionali e la ratio della prescrizione era di rinuncia della potestà teatri dello Stato dopo un certo periodo ci si domanda perché ad esempio
Non si debba in eliminarla prescrizione successivamente al rinvio a giudizio successivamente al primo grado quando la potestà pentito dello Stato ha già avuto una sia
Ma pur prima e parziale a realizzazione altro elemento di crisi che è stato denunciato è lei lei scrematura Frediani norme durate dibattimenti e la ridotta applicazione dei riti alternativi metodo elementi insieme però perché giustamente è stato rilevato che ma l'uno è causa dell'altro e viceversa
Militari mente e alle norme ampliamento che ha avuto i tempi dei che Muti il tempio del dibattimento che ha provocato una ridotto ricorso ai riti alternativi e l'altro lato Hillary dottori conferibili tentativi ulteriormente incrementi tempi del dibattimento
Un ulteriore elemento di crisi sono le impugnazioni
Sicuramente le impugnazioni piacciono sono impugnazioni che sono eccessive e non sono conformi un sistema di tipo accusatoria questa che per un motivo molto semplice se ne continuiamo a dire che la propria deve formarsi nel contraddittorio
In dibattimento in via ordinaria
A questo punto ci si domanda che senso ha il fatto dopo di che della
Di un appello in cui si rivede la stessa prova che invece è stata acquisita nel primo grado in dibattimento che senso addirittura il terzo grado di giudizio
Tanti credo che questo ed arrivare a un sistema in cui per quasi in ogni processo si arriva a tre gradi giudizio sia un lusso che nessun Paese civile si può permettere
E dato le continuava permettercelo e come conseguenza del per molti state fatte Pato in questa sede ieri in materia di sanzioni rispetto e tossicodipendenti evidenziano come il problema della pena non si è semplice non sia di inasprire sulle o non sia di renderle più sedere e più certe soltanto ma anche di differenziarla di fare in modo che possano effettivamente avere un impatto rispetto al soggetto che viene che è sottoposto per essere pertanto l'ottica non è un'ottica meramente diretta ad eseguire le pene ma è il di fare in modo che le pene possono essere adeguate possa rispondere per quanto possibile al principio costituzionale dell'educazione
So di individuati una serie di rimedi e mi scuso per enunciarla ce lo alcuni perché sicuramente le proposte che sono emersi e sono ben più ampie ed in più complessa
Questi rimedi comunque credo siano ampiamente condivisibili tratto da tutti i gruppi risultavano come elementi sostanzialmente unanimi emersi all'interno del delle varie relazioni che sono da un lato quella che mi ha detto prima una ampia depenalizzazione
Ma più che di penetrazione direi un'ampia deflazione del carico penale venivano individuate al di là della deprimente azione una serie di interventi che riguarda la percepita querela riguardava l'introduzione di perseguita su istanza
E in modo tale da poter a deflazionare fondamentalmente il sistema
D'altro canto credo e giustamente è stato rilevato che ormai ora di metter mano al codice penale
Resto c'è una relazione che singolarmente in questo Paese ha raccolto il consenso di quasi tutti operazione la cosiddetta commissione Grosso
A questo punto è assolutamente necessario rivedere i propri parametri rivede i parametri con cui sin vengono individuate le fattispecie rilevanti penalmente a rivedere i parametri con cui dello individuate le pene
E rispetto a questo credo che questa sia la una grande sfida che dovremo accoglie il prossimo Periodo anche perché è impossibile vedere il sistema processuale penale svincolato dal sistema penale
La seconda demente quello che accennavo prima l'assoluta necessità di una riformulazione della prescrizione
E su questo si può arrivare anche a soluzioni originali nessuno qui Lea sottopose ma nessuno dice che ad esempio la perché se non si possa attuare ad esempio entra fino al primo grado primo all'esercizio azione penale eventualmente anche riducendo
Però è impossibile andare avanti con un sistema il cui obiettivo è la prescrizione Nella registriamo creando un sistema in cui l'obiettivo normale la prescrizione e il processo viene ad essere un processo per cercare di vita la prescrizione un sistema di questo tipo un sistema malato che non pone che non può vivere
Altra proposta che è stata fatta e che peraltro ha già come sappiamo alcuni
Alcuni accoglimento a livello normativo di arrivare alla ad un'esclusione del rito abbreviato con obbligare gli otto diretta a seguito di richieste l'imputato cioè evitando il che consente il pm possa essere ostativo con possibilità d'integrazione probatoria su questo sappiamo che già ci sono dei disegni di legge e tra l'altro questo viene separato una necessità anche di adeguamento agli insegnamenti alla Corte costituzionale
Ulteriore proposta avanzata che dotata sia di grande razionalità
E che tra l'altro Prodi tersa e testimonia la l'incongruità del sistema che noi tutti i giorni ci teneva ad applicare che possono essere acquisiti agli atti della fascicolo dibattimento gli atti assunti
Nella udienza preliminare in contraddittorio
Questo non si capisce perché tutti gli atti che vengono acquisiti nella udienza preliminare in contraddittorio non possono essere utilizzati nel divertimento perché qua il principio inevitabile e quello che nel momento in cui contraddittorio effettivo momento in cui correttori viene effettivamente rispettato a questo punto perché questi atti debbano essere perduti o comunque non possono avere la valenza della approva regolarmente acquisito davanti al giudice
Ci sono una serie di proposte riguardanti le impugnazioni che vanno dai limiti alla ricorso per Cassazione che vanno all'estensione delle mensilità dell'impugnazioni spostandoci il giudice a quo
Al alla al limite le della alla restituzione dell'ammissibilità riguardante sentenza di patteggiamento
E tra l'altro
Non siamo in un sistema in cui sono scarsissimi molte in monitoraggi ma soltanto il la umilmente limitatissimo come la questione d'esclusione dell'inammissibilità le sentenze di patteggiamento
Porterebbe a diverse decine di migliaia di ricorsi in meno che investire però la Corte di Cassazione
Se se lo facessimo qualche calcolo di costi benefici vedremo come da una norma così limitata e i ridotte in fin dei conti a questo punto avremmo notevoli passi avanti notevoli benefici
Come altre propose sapevate riguardano dei limiti alla la rinnovazione dell'istruttoria in sede di giudizio d'appello
Deve soffermarsi molto di più su un altro terreno che quello dell'esecuzione la sorveglianza su cui tra l'altro credo che sia stato estremamente positivo verrà fatto una sessione apposita anche perché una ramo di cui normalmente i giudici si occupano poco credo che questo sia sbagliato
Credo che la risposta che venga e le i suggerimenti che vengano da questo gruppo siano particolarmente preziosi pre perché denotano come il problema che si ponga oggi sia di effettività delle pene ma sì anche di flessibilità delle se di fare in modo che le pene possono essere adeguate quanto più possibile alla persona che deve essere che è stata condannata non sono ma con un altro fondamentale suggerimento e cioè di a esitare
Il quadro delle sanzioni alternative e di fare in modo che sentivo alternative possano anche per la loro natura essere adeguate al tipo di reato che è stato commesso e alla condanna che viene erogata e credo che questi suggerimenti sono preziosi e credo che in effetti la lamentela tra virgolette che in certe occasioni si è colta rispetto alla secondari dieta che è stata data e non credo fatto come sono nel settore penale perché anche se per civile abbastanza così
Cioè non ci occupiamo fondamentalmente la cognizione poi esecuzione un problema secondario un'ottica totalmente sbagliata perché la cognizione se non c'è l'esecuzione è totalmente inutile
Ci sono alcune grandi questioni che hanno poi attraversati vari gruppi e che credo vadano sicuramente le fermate
Da un lato è stato affermato e credo che vada qui ribadito con forza
Specie oggi direi che il pm deve rimanere organo di giustizia strettamente ancorato la giurisdizione
E che il pm deve mantenere come sullo precipuo compito anche quello di svolgere tutte le indagini delitto utili elementi a favore dell'indagato dell'imputato perché questa questo evento sia fondamentale per il nostro sistema e credo che rispetto a questo si è un principio che dobbiamo continuare a portare avanti
Ci sono poi alcuni elementi che hanno attraversato alcuni temi che ha attraversato trasversalmente i vari gruppi l'unico che credo sia importante da ribadire anche perché è stato oggetto anche recentemente della convenzione in camper di Mandelli mamma comincia in camper e la necessità di una tutela rafforzata della parte lesa ed è il terzo coinvolto nel processo
Necessità assoluta
E che tra l'altro credo che dobbiamo cominciare sin d'ora quanto più possibile a far vivere nei tribunali
Attuale per il fatto che il spesso la la il le parti lese ma anche i terzi coinvolti devono essere le vittime del nostro sistema processuale proprio il tempio di sempre crescenti dei processi tritato che vengono citate più volte
Per il fatto che non c'è la minima attenzione alla loro la situazione
L'altro elemento su cui c'è stato un forte attenzione inevitabilmente è stata la riforma costituzionale dell'articolo centoundici della Costituzione
Inutile nascondere le perplessità che vi sono
Circa questo articolo che sono emerse sia quanto la concreta formulazione dell'articolo
Questo per alcune imprecisioni
Ambiguità letterali
Ad esempio il il significato di processo il secondo comma diverso sicuramente a quello del terzo comma
Sia per l'eccessiva specificità della norma che è inadatta ad una norma costituzionale
Sia per l'ambiguità di una serie di formulazioni
Quando si dice sempre volutamente che si è sempre volutamente sottratto alla all'esame o a per accertata impossibilità di natura oggettiva o per effetto di provata condotta illecita tutto questo forse una legge ordinaria troverebbe contrasti di interpretativa la fine verrebbe risolto
Il problema è che si tratta di norma costituzionale e quindi rango primario
La preparazione per i concreti impatto della norma sulla legislazione sulla giurisdizione e l'approvazione quanto mai fondata
Anche perché la sua formulazione non è stato accompagnato da quella necessaria valutazione d'impatto che già rivendichiamo giustamente per leggi ordinarie ma ancora di più vorrebbe rivendicare per legge costituzionale anche perché credo che oggi nessuno sappia quale sarà l'effetto che l'entrata in vigore di questa norma avrà sulle sulla legislazione ordinaria
Ma
Questi perplessità e queste critiche non hanno portato in nessun modo a rigettare la norma non solo ma credo sia significativo che emerso che accetterò tratto due
Scritti che derivano proprio dei gruppi di lavoro emerso un contemporaneamente alla denuncia dei delle dei problemi che questa norma per la sua formulazione solleva una forte accettazione del principio
Illa nella gruppo regala riguardano il processo penale tutte del cittadino qua scusatemi se leggo dicono il documento conclusivo ma la riforma l'articolo centoundici appena principi grande importanza qui diamo sincera adesione il contraddittorio la formazione e la prova è un valore non solo quale garanzie per l'imputato ma anche perché il giudizio si avvicina la verità e si è sentito dalla collettività come giusto
Ci preoccupa Ottavia che sulla concreta formulazione della norma non vi sia stato un ampia discussione
Coinvolgente anche tutte le possibili interpretazioni chiude norma possono darsi anche per prevenire l'ha compilato seguita di letture che contrastino con ampie che i principi costituzionali di pari valore
Cioè reso particolarmente preoccupante tra tecnica legislativa utilizzata che ha portato la norma eccessivamente dettagliata
E quindi rigida i cui riflessi nell'impresa interpretazione del sistema costituzionale sono in larga parte inesplorati in particolare delle norme che regolano il principio di indipendenza del giudice già interpretato alla Corte costituzionale come comportante la sua terzietà
Confidiamo tuttavia che il coordinamento che in principi costituzionali in materia di giurisdizione quali ricostruiti dal sentenza la Corte Costituzionale consentirà di evitare interpretazioni
Che finirebbe per vanificare la possibilità di attuare in pratica quei principi
Per questa ragione ci siamo indispensabile che la riforma dell'articolo centoundici la Costituzione venga preceduto da interventi normativi ordinari al fine di garantire l'effettività del contraddittorio e la tutela dei diritti della vittima e dei testimoni
Identica o conclusioni
Raggiungeva l'altro gruppo quello sulla formazione valutazione dà prova in cui aggiungeva
Che è tuttavia indispensabile che come quale condicio sine qua non dell'entrata in vigore del principio che SIAN contemperamento approvate inserire situazioni ordinarie le modifiche del Codice che impedisca o successive eccezioni di costituzionalità del sistema processuale
Vigente su quale l'accoglimento delle stesse si abbatterebbe retroattivamente
Approvati significativi correttivi al diritto io non rispondo all'impegno di non rispondo dell'imputato di reato connesso collegato anche per quanto riguarda le dichiarazioni rese da chi fornisce collaborazione attraverso la perdita o revoca di benefici processuali
Ad esempio tremanti collegata con operazioni riduzioni di pena derivanti dal rito abbreviato avvocato e completato separatamente giudicato
Quindi il tipo di ottica che le è emersa è un tipo di ottiche in positivo
Che rivendica e chiede che si intervenga con leggi ordinarie anche perché il forte timore che c'è in tutti noi che dall'approvazione del centoundici si arrivi se non adeguatamente appunto accompagnata con interventi legislativi ordinari
Ma se arrivi ad un diluvio di eccezioni di costituzionalità e a difetti che Valtesse inevitabilmente retrattili avrebbero una effetto disgregante per l'intero sistema
Tanto credo che questo elemento delle necessità intervento normativo rispetto al centoundici sia un elemento che rende impossibile oggi proposte pur siccome ragionevoli
Di sorta di fermo biologico quanto alle legislazioni nate nel processo penale
Nel senso che la moltissimi giustamente solleciti e solleva nel la necessaria stabilità del sistema
E sollevano il problema è che l'attuale situazione in cui le riforme in materia processuale sono continue inarrestabili è un sistema che non solo non consente di assestare il processo ma non consente spesso nemmeno di vedere le conseguenze di una singola riforma che sono conseguenze che normalmente si possono idea nell'arco di anni non dimessi
Un intervento pertanto legislativo e invece tutte inevitabile e dubbia riscontrare che legislatore sta già intervenendo non sappiamo che le leggi che sono al giudizio del Parlamento
In una varie materie sono numerose oltre la legge minacciata Carotti dal nome del suo relatore che sicuramente la più significativa modifica il codice in dieci anni lettera su intercettazioni telefoniche a quella sui pentiti
Quella sulle investigazioni difensive quella sul cosiddetto diritto al silenzio
E quindi con la l'intero sistema che è una fase di mutamento
Va detto con forza e credo che vada fermato proprio in questa sede che non è possibile che agire con un atteggiamenti schizofrenia legislativa Nociglia mi situazioni totalmente assurde in cui le stesse norme che oggi vengono approvate vengono modificate con successivi disegni di legge noi siamo caso clamoroso quello della sospensione condizionale ma purtroppo questo non soltanto non è che un esempio sostengono decennale che con la legge Carotti del modificato in senso e che nel pacchetto sicurezza vorrebbe modificare in senso radicalmente opposto
Non sono mai mi son trovato recentemente sulla questione che probabilmente conoscete della questione del tetto triennale degli uffici Jeep con qualcuno che mi ha detto no impossibile modificare la legge ma non preoccupati tanto per fare una leggina
Che modifica la cosa
Io credo che vada chiesta allergici attore di abbandonare questa schizofrenia che è davvero pericolosa per l'intero sistema
Non solo ma credo che vada detta anche un'altra cosa specie in un periodo come questo in cui spesso ci troviamo anche noi al centro di tutto il dibattito sulla sicurezza sulla crimini ce la crimini tra
Ovviamente noi crediamo che il problema del processo riguardi posso debellarlo incrementa o altro perché il il lo Stato il processo è un altro
Però crediamo che
Il processo si uno dei segmenti che servano e se creiamo un sistema comunque l'attuale in cui processi son sempre più difficile svolgere non sono mai in cui la livello pubblico si dichiara che è assolutamente necessario che i processi si svolgano in nei termini più brevi
E dopodiché vediamo che a livello normativo passano norme di quindi forse non ci si rende nemmeno conto del tipo di impatto devastante che hanno creando riti incidentali che diventeranno l'ordinario creando appesantimenti che fanno sì che il processo sia davvero sempre più un optional io credo che quando si riesce
Ad arrivare a controlla far finire un processo e fare in modo che possa vedere una sentenza e assoluzioni o condanne definitive al giorno d'oggi deve essere quasi un'eccezione credo che questo non possa essere
Non posso andare avanti a lungo anche perché è inevitabile che a un certo punto verrà chiesto il conto non solo noi di quello che sta succedendo per questo credo che si possa concludere questa
Grazie di sintesi di cui mi scuso per l'aver ripreso una serie di spunti sicuramente interessante di vari gruppi con un forte appello al legislatore
Su si mette mano al processo con interventi di semplificazione e con interventi coerenti e ponderati oppure è inevitabile che l'attuale situazione un dottorato che peggiorare
Grazie a Claudio Castelli prima di dare la parola al ministro della giustizia leggo il telegramma che il Presidente della Repubblica ha fatto pervenire venerdì sera rientro dall'estero quindi non d'occasione di leggerlo in apertura
Il tema del convegno indetto dall'Associazione nazionale magistrati tocca aspetti essenziali del processo penale a dieci anni dalla riforma viene affrontato in un momento molto importante delle riflessioni in corso nelle istituzioni e nella società civile sulla necessità di una giustizia più rapida ed efficiente
Gli argomenti io formano oggetto degli interventi introduttivi
Esprimono anche nella loro successione una grande consapevolezza da parte dei magistrati italiani del principio secondo cui il codice di procedura penale rappresenta il fattore più significativo
Il grado di civiltà e di maturità di un ordinamento giuridico
Il giusto processo
L'esigenza di indagine più solleciti ed incisive che valgano anche a ripristinare la funzione di riti alternativi resa oggi precario dall'aspettativa della prescrizione la materia dalla formazione valutazione della prova
Le problematiche dell'impugnazione dell'esecuzione della sorveglianza questi argomenti sono altrettanti punti cruciali della riforma della giustizia penale
Della quale il primo i magistrati avvertono l'urgenza
I contributi di sapienza giuridica di dottrina di esperienza che sono scelto emergeranno dei lavori di Sorrento potranno rivelarsi di grande utilità per il Parlamento impegnato in un'opera complessa di revisione normativa
Che tocca precisamente tutti i percorsi che il convegno si propone di approfondire per la realizzazione di un processo penale consono alle esigenze di una moderna versione europea
Con questo auspicio in via lei e a tutti i partecipanti il più fervido augurio di buon lavoro ed un saluto molto cordiale Carlo Azeglio Ciampi
La parola adesso il ministro delle
Signor presidente
Cari amici della magistratura associata autorità signore e signori
Vi confesso di essere stato molto incerto
Nel momento in cui io ho ricevuto l'invito a partecipare a questo vostro convegno sul taglio sulla sulla natura
Del mio intervento
Se cioè limitarmi
Come si usa da parte dei ministri
In queste circostanze ad un saluto di rito magari con qualche notizia relativa
Tra le leggi in itinere
O se viceversa sforzarmi per la parte che mi spetta cioè per la parte politica a dare a offrirvi un contributo alla vostra discussione
Cogliendo l'occasione per fare il punto
Ad un anno dall'insediamento del governo D'Alema
Sui temi in discussione in Parlamento e sulla politica della giustizia ha messo in campo dalla maggioranza dal Governo
Ho scelto come penso abbiate già capito la seconda opzione è quella di un contributo vero nel merito dei problemi
Vedo e naturalmente oggetto poi della vostra riflessione
Perché mi sembra che i tempi che stiamo attraversando
Siano degni e meritevoli
Di un intervento della politica non limitato
Al garbo la cortesia appunto i saluti di rito
Mi scuso in anticipo dunque per la sommarietà e la schematicità di alcune delle argomentazioni
E mi scuso in anticipo se non entrerò nel dettaglio tecnico tecnico-giuridico di molti dei punti
Che ha affrontato Castelli nella relazione di sintesi
Anche perché a mio modo di vedere
Questi punti tecnici non mi competono
Competono a me invece le considerazioni politiche
Che sono quelli appunto che spetterà al ministro
Vengo dunque il merito
Quando nell'ottobre del novantotto esattamente un anno fa
Il nuovo Governo ed io ci siamo insediati
Per quanto riguarda la giustizia si era a metà
Di un complessivo percorso riformatore
Complessivo
Perché ruotava attorno ad una ipotesi di lavoro
Ad una scelta
Di cui peraltro si discute in Italia perlomeno dagli anni sessanta
E cioè la scelta del giudice unico di primo grado
Che quando mi sono insediato in via Arenula era già legge dello Stato
Ma non era ancora entrato inefficace per via di successivi di successivi differimenti
Io ho trovato in itinere questo percorso
Perché erano state approvate le sezioni stralcio
Ma bisognava ancora convertito in legge il decreto modificativo
E perché tutti i provvedimenti legislativi
Di contorno necessari
Sulla base del programma del precedente governo affinché entrasse in funzione del giudice unico
Erano stati per così dire depositati in parlamento
Ma non approva
Tribunali metropolitani depenalizzazione competenza penale del giudice di pace riforme del rito
E ora lo voglio sottolineare un disegno complessivo che poteva piacere o no naturalmente a seconda dei punti di vista ma era quello con il quale il precedente governo della precedente maggioranza si erano presentati alle elezioni del novantasei
Sulla base di esso avevano vinto le elezioni e si erano impegnati a realizzarlo ed era un disegno di legislatura
Prevedeva appunto il suo compimento in cinque anni
Ed è questo appunto un merito dal precedente governo del precedente ministro
E tuttavia disegno interrotto non per volontà come è evidente dal precedente Governo ma semplicemente perché il precedente governo come sapete è caduto
E vorrei sottolineare che la riforma del giudice unico io non mi occupavo di giustizia allora
Precedentemente al mio insediamento in via Arenula fu approvata due con una larga maggioranza
Non fu approvata dalla maggioranza di centrosinistra
Va da una larga maggioranza in Parlamento relatore era un collega parlamentare di Forza Italia
E come dire s'agli atti del Parlamento basta prendere il resoconto stenografico di quei giorni per ricordare che
I complimenti anche dell'opposizione
Erano commenti sulla riforma a dir poco entusiastici io non ho mai definito epocale la riforma del giudice unico non sempre ritenuto una buona riforma di razionalizzazione del sistema
Utile ma non una riforma epocale allora si parlava di riforme epocali
Bene quel Governo ha interrotto il percorso
Io mi sono trovato di fronte a un bivio insediando mi al ministero
Se provare a modificare la rotta
O se con consentitemi un militante
Portare semplicemente a compimento quel disegno
E ciò intendendo
Il mio ministero
Come la prosecuzione dell'esperienza precedente
Nelle forme naturalmente diverse che sono determinate dalla diversità personale e politica tra me Giovanni Maria Flick ma come prosecuzione
Consentitemi di dirlo in una sede come queste tra tanti operatori della giustizia sapete a cosa intendo l'ho fatto con molta pazienza
Perché in quel ministero ce ne vuole proprio monta
E io credo di averne molta e anche con molta determinazione politica
Senza la quale difficilmente saremmo riusciti in una non ad arrivare
A portare a compimento in larga parte ed entro la fine dell'anno a portare definitivamente a compimento il percorso legislativo
Che non si era riusciti nei due anni e mezzo precedenti tribunali metropolitani la legge delega è stata già approvata il decreto legislativo attende i pareri dei delle due Commissioni
Essere definitivamente legge dello Stato la depenalizzazione do anche una notizia
Ai molti magistrati è pronto il decreto legislativo aveva presentato al Consiglio dei ministri al pre-Consiglio la prossima settimana
Per la competenza penale dei giudici di pace manca dopo numerose letture l'ultimo voto alla Camera
Per quanto riguarda la legge cosiddetta Carotti la riforma del rito è tornata alla Camera dopo sostanziose modifiche del Senato
E sarà approvata dirò poi in che termini
Con quali possibili interventi modificativi entro quell'anno allo scopo di raggiungere il due di gennaio con il rito
Nel frattempo il due di giugno alla scadenza prevista
La prima parte la prima tranche della riforma del giudice unico è entrato inefficace per quello che poteva entrare mancava ancora la legge del rito capito appena
E l'obiettivo che abbiamo perseguito dal Ministero
E quello di determinare un punto di non ritorno indietro
Di rendere irreversibile la riforma
Pensate che la prima domanda che mi hanno rivolto uscendo dalla dal Quirinale dopo il giuramento era il ventuno di ottobre dell'anno scorso prima domanda che mi ha rivolto un giornalista ko appena giurato
Rinvierà il giudice unico di di giugno
Si dava per scontato che sarebbe stato rinviato tutto
Si dava per scontato che ci sarebbe stato un ulteriore rinvio e consentitemi di dirlo lo davano per scontato anche molti uffici giudiziari
Fonti forse troppo
Tanto è vero che sino al ma show sì maggio
Arrivavano domande
Sulla su questa annosa questione ma rinvia erette
E nonostante io già dal ventuno di ottobre dell'anno passato avessi detto e continua sì a dire no noi la parte possibile quella strutturale ordinamentale la faremo entrare inefficace
Si continuava a pensare con una logica tipicamente italiane
Che ci sarebbe stato quindi
Bene noi abbiamo fatto una scelta che una scelta politica
Che quella di dire dobbiamo fare in modo dobbiamo fare in modo che si inverte una tendenza che è appunto quella del fatalismo per cui tutto si rinvia
Per cui nel campo della giustizia non si riescono e non si possono fare le riforme
E viceversa
Che almeno le scadenze già determinata dalla legge
Perché la legge è già legge dello Stato
Si tengono ferme
Naturalmente cercando di intervenire per quanto è possibile per eliminare gli inevitabili problemi
Che una riforma come questa non può non determina inevitabile
Ceccarini Carlino di eliminarli impossibili
E io ho cercato di intervenire di intervenire sul piano delle strutture
Nel bilancio del due mila la legge di bilancio che è stata consegnata al Senato
Il Bilancio
Noi abbiamo cinquecentodue miliardi in più rispetto all'anno scorso
Pochi
Rispetto alle esigenze molti rispetto agli altri ministeri
Cinquecentodue miliardi che verranno in più rispetto rispetto all'anno scorso che verranno impiegati per le strutture
Per quelle cose di cui normalmente sui giornali non ci si occupi si occupa dell'intreccio tra la politica e la giustizia ma difficilmente trovo sui giornali accorati appelli per quanto riguarda le videoconferenze
Il pagamento della stenotipia il casellario l'informatica il personale
E viceversa queste sono le cose che servono tutti i giorni negli uffici
Noi cercheremo di affrontare questi problemi con questi soldi in più
Così come
Nella legge di assestamento
Sono arrivati
I mandati di pagamento sono pronti
Appunto i soldi per pagare la stenotipia che rischiava di bloccare i tribunali
E il processo penale
Così come abbiamo varato
Un piano straordinario per l'edilizia giudiziari ottocento miliardi
Col rifinanziamento della cassa depositi e prestiti
Piano nazionale e dunque non più interventi parcellizzati a pioggia
Determinati da esigenze locali o particolari da questa o da quella pressione un piano nazionale
Che è finalizzato appunto agli interventi necessari per il giudice unico
Abbiamo nel mille novecentonovantanove
Già assunto circa tre mila cinquecento unità di personale a settembre in Consiglio dei ministri autorizzato l'assunzione di altri quattrocentocinquanta unità
Per quanto riguarda grazie giustizia
E vorrei segnalare che sono pochi
Ma le assunzioni di tutta l'intera pubblica amministrazione erano settecento ne abbiamo avuto quattrocentocinquanta su settecento
E spero che il prossimo Consiglio dei ministri nella programmazione triennale si possa avere l'assunzione degli ultimi settecentosedici vincitori di concorso per assistente giudiziario
Che sono indispensabili proprio per l'avvio del giudice unico
Io voglio ringraziare qui pubblicamente
L'Associazione nazionale magistrati suo presidente Antonio Martone
Per essere intervenuto su questa materia
E avete scritto una lettera il Presidente del Consiglio proprio per sostenere la mia richiesta per avere questi ultimi settecentosedici vincitori di concorso
Cose apparentemente secondarie
In realtà cose indispensabili per la giustizia
Tutto questo tutto questo
è servito
A mettere in moto una macchina che richiede tempi
Richiede degli assestamenti progressivi
Io chiedo a tutti a tutti i soggetti
Nel rispetto rigoroso
Dei reciproci ruoli istituzionali
Di continuare nella collaborazione istituzionale nella cooperazione istituzionale ministero
CSM gli uffici giudiziari e per la parte che gli spetta la magistratura associata
Per fare questo bisogna per ottenere dei risultati per andare avanti
Bisogna lavorare insieme costruire soluzioni condivise
Anche modificando aggiustando correggendo
Correzioni in itinere legislativo
Penso alle correzioni importanti sul tema Dalla monocratica importanti che sono venuti incontro alle richieste dell'avvocatura così come della magistratura
E correzioni che andranno fatte sulla base dell'esperienza concreta
Quindi non soltanto sulla base di provvedimenti in itinere ma successivamente sulla base dell'esperienza concreta della del funzionamento del giudice unico
Io so bene che le riforme che sono in cantiere
Sono riforme imperfette
Che presentano limiti e sono esposti a critiche
Gli studiosi del diritto
Qualche volta inorridisco non vedendo il lavoro del Parlamento
Se ne sentono ieri chi che rimbalzano negli uffici di via Arenula i popoli vengo dall'Accademia come sapete conosco
Il modo di ragionare
Degli studiosi
Il problema è e che non basta indicare qual è la soluzione migliore
Fatemelo dire con con la massima schiettezza come nel mio carattere
Non basta indicare la soluzione tecnicamente perfetta
Bisogna poi trovare una maggioranza che la trovi
Bisogna ricercare un sistema di alleanze che consenta quella soluzione di diventare legge dello Stato
Alleanza nella società
E quindi tra i soggetti dell'amministrazione della giustizia tutti i soggetti ed alleanze in Parlamento
In questo anno e voglio ringraziare pubblicamente gli esponenti della mia maggioranza posso dire che la maggioranza sul tema della giustizia è stata assai più coesa che nel passato
E io ho ricercato tenacemente anche l'interlocuzione con l'opposizione rivendico questo fatto
Nonostante qualche incomprensione
Io ho cercato di costruire un clima di confronto costruttivo con l'opposizione
Perché le risse non aiutano i percorsi legislativi
Non sempre ci siamo riusciti
Ma continuo a pensare che si debba ricercare
Perché trovare punti di equilibrio
Significa fare andare avanti le cose
Vedete
La ricerca dell'equilibrio e tanto più importante in un momento di difficoltà come questo
Mi riferisco al fatto che è partita
Una campagna che io non condivido
Contro la magistratura o parti di essa
E voglio dirlo con chiarezza oggi in una sede come queste
E cioè che sino a che io sarò al ministero poco o molto che sia mi batterò con ogni mia forza con la massima determinazione politica
E anche con assoluta convinzione
Per garantire per la parte che mi spetta l'indipendenza della magistratura sia essa requirente che giudica
Non per difendere
La magistratura
Ma perché ritengo che l'indipendenza di essa sì è un principio a tutela dei cittadini italiani non a tutela dei magistrati
E si è un principio indispensabile per la democrazia di questo Paese
E dunque per la parte che mi spetta
Io difenderò questo principio
E difenderò la unitarietà della giurisdizione
Ma mi chiedo e vi chiedo
Qual è il modo più efficace per difendere tale principio tale valore
Io credo che proprio la difesa intransigente di questo principio
Debba indurre dal rifuggire ogni atteggiamento giacobino
Perché non è con i proclami che si difendono principi di questo genere
Tanto più quando un clima complessivo è cambiato
Occorre sempre tenere conto della realtà qual essa è non quale noi vorremmo che fosse
E occorre sempre tenere presenti i reali rapporti di forza
Nella società come in Parlamento
Ecco il senso del lavoro
Paziente di costruzione del consenso
Che io ritengo indispensabile
Che presuppone punti di equilibrio convergenze mediazioni in definitiva presuppone dei compromessi tra parti diverse
Tra ideologia diverso
Ed è il punto di equilibrio
Tra efficienza e garanzie
Entrambe indispensabili
Ed intrecciate
Per cui le leggi oggi in itinere
Ad iniziare dalla legge Carotti devono essere approvate in tempo e lo saranno
Entro la fine dell'anno diventeranno legge dello Stato
E tuttavia io mi impegno personalmente
A tenere conto nei percorsi parlamentari più idonei a tenere conto delle necessarie modifiche che anche l'Anm a a partire da questo congresso indicato
Quali evidentemente quelle che siano in grado di far funzionare concretamente gli uffici nell'ambito della pianificazione degli uffici medesimi
In particolare per quanto riguarda il sistema di incompatibilità e la permanenza negli uffici DG Pegu
Così come è evidente
Che per quanto riguarda anche la revisione costituzionale centoundici che il percorso parlamentare non è il governo evidentemente in questo caso ma il governo dice la sua
Che dobbiamo mettere mano contestualmente alla riforma costituzionale leggi ordinarie che siano in grado di evitare
Per l'oggi è nella misura in cui le dinamiche della politica lo consentiranno anche per il futuro
Riforma del Codice penale già ricordato da Castelli
Ma vorrei aggiungere processo del lavoro processo civile
Un po'negletto ma come dire con problemi non inferiori al processo penale perlomeno non inferiori
L'intera materia che io intendo affrontare
Del dalla magistratura onoraria
Tema decisivo secondo me almeno per provare a intervenire sulla crisi della giurisdizione
E tutto il Complesso dalle partite che abbiamo dinnanzi per l'ultimo scorcio di legislatura poi naturalmente vedremo quanto durerà quest'ultimo scorcio di legislatura
Io terrà conto di tutto rispetto
Terrò conto
E chi mi conosce chi ha avuto modo di lavorare come questo non lo sa
Non per ragioni di cortesia
Per ragioni di garbo
Non è un problema di buona creanza se così si può dire
Io terrò conto di tutto per una scelta politica di fondo
E cioè per il fatto che ritengo che il consenso sulle proposte vada costruito e vada costruito innanzitutto nella società
Io rivendico di avere avuto in questo anno anche in momenti assai complicati
Un buon rapporto
Sia con la magistratura che con l'avvocatura
Cercando di conciliare posizioni spesso in contrasto tra loro
Cercando comunque di mantenere sempre aperto su un piano di parità l'interlocuzione
Credo molto
In questa logica
Che in termini impropri io ho definito dalla concertazione termine improprio evidentemente ma per capirci
E tuttavia e ho concluso
Io credo che il rispetto reciproco dei ruoli sia oggi più che mai indispensabile
Rispetto dei ruoli che sono assegnate dalla Costituzione non dal ministro
E dunque
Se io ritengo sbagliato
Ed a contrastare il fatto che i politici intervengano sulla giurisdizione
Che commentino le sentenze che affrontino la giurisdizione con una logica per così dire agonistica
Per cui dopo ogni sentenza si si stabilisce chi ha vinto e chi no delle diverse parti politiche
Tuttavia voglio dire con altrettanta schiettezza
Che le leggi le fa il Parlamento nel nostro sistema costituzionale
Non soltanto
Perché ciò e attribuito dalla Costituzione
Ma anche per un altro motivo
Ed è il fatto che è la politica
L'unica ad avere la legittimazione democratica a fare le leggi
Perché vedete noi
Ciclicamente in Italia più spesso che in altri Paesi siamo sottoposti ad un giudizio che giudizio elettorale
Se abbiamo fatto bene veniamo riconfermati sì abbiamo fatto male no
E un giudizio e questo giudizio del popolo italiano
Ci dalla legittimazione democratica
Per cui io rivendico con forza
Quello che da un anno dico e cerco di fare e cioè che è tempo che la politica riprende il suo ruolo
Nel rispetto dei reciproci ruoli
In questo senso
Io sono convinto che proprio il rispetto dei ruoli
Aiuti la magistratura
Badate non è frase di circostanza
I pericoli è ben lo sapete
Non sono lievi
E non sono remoti
In gioco un complessivo assetto istituzionale e costituzionale
E in gioco
Io quel modello costituzionale che si fonda sulla rigorosa divisione dei poteri e appunto sulla indipendenza dalla magistratura
Quel modello ho giurato di difenderlo
Io ho giurato adesso di essere fedele nel momento in cui sono diventato ministro della Repubblica
è una responsabilità grande
Vi chiedo
Di aiutarmi e di aiutare tutti noi
Ad essere all'altezza di quella responsabilità
Perché i tempi che stiamo vivendo non sono semplice anche per essere all'altezza di quella responsabilità vi ringrazio
Adesso io lascerò la presidenza al professor Conso che ringrazio di avere accettato di coordinare la tavola rotonda volevo soltanto ringraziare il ministero
Credo parecchi motivi il primo ad aver dato un contributo reale e non meramente formale lavori di questo convegno credo sia estremamente importante
Secondo motivo per aver richiamato alla concretezza io credo che appunto i problemi dalla giustizia possano essere affrontati soltanto in questa prospettiva il terzo motivo
Per averci messo di fronte alla realtà almeno come dal ministro la conosce eccome sommessamente personalmente anch'io credo di aver potuto sì apparente credo che siano principi particolarmente importanti credo che soltanto attraverso questa via si possa arrivare a difendere il quadro costituzionale per l'indipendenza della magistratura e lo ringrazio anche per l'impegno che assunto formalmente in questa sede
E quindi io lascio no no io lascio alla presidenza e e la tavola rotonda
Invito a me a me degli ATO conclusa FEOGA organizzativo tutti i partecipanti alla tavola rotonda prender posto mente Presidente del Consiglio nazionale forense rappresentante dell'Organismo unitario dell'avvocatura presidente dell'Unione camere penali
No
Siamo tutti
Sono le undici non è che resti molto tempo e siamo in parecchi a dover prenda la parola la tematica è enorme
Avevamo ascoltato splendide relazione da parte della magistratura uno splendido discorso che difendeva il poderoso da parte del ministro quindi il tema i temi sono talmente tanti che ciascuno di noi avrebbe bisogno di qualche mezz'ora almeno invece più o meno abbiamo un'ora e mezza disposizioni dividendo da buoni amici meno di dieci minuti attesta io penso che a questo punto il tema del dibattito cambi necessariamente non è possibile parlare
Da parte di otto persone dopo tutto quello che è stato ascoltato
Anche in relazione alle ricorrenze i dieci anni del Codice anche in relazione agli eventi degli ultimi giorni
Potere soffermarsi su questo tema su questa tematica generale io credo che ciascuno dirà quello che credo ovviamente come vorrà però forse l'ideale sarebbe che ciascuno dicesse una cosa una cosa ben sviluppata in dieci minuti se se ne dicono tante si finisce per far un elenco io temo diranno poter dare il buon esempio
Perché dovendo come dire sovrintendere e coordinare questa tavola rotonda avendo ascoltato ieri sera delle varie conclusioni e stamattina
La bellissima relazione di scindere dei Castelli e il discorso del ministero e le parole anche del Presidente Martone non posso non dire qualche cosa sulle insieme dello svolgimento
Di questo convegno
Brucia e Rocco in dieci minuti che dividendo per otto gli ottanta minuti io e poi mi rimetterò a passare la parola semplicemente evitando commenti altrimenti il rischio di perdere e far perdere tempo agli altri sarebbe molto
Ecco io credo che dobbiamo partire dall'ultima battuta di Castelli
Quando alla fine ha detto siamo di fronte a una situazione drammatica difficilissima ad appuntamenti cruciali ineludibili dobbiamo cercare di fare qualcosa molto se possibile l'importante però al di là della necessità di migliorare che sarebbe in re ipsa almeno non peggiorare le cose ha finito che stava speriamo almeno di non peggiorare e io ho una paura matta che si peggiori
Perché con questo disordine che c'è con questi tanti problemi in questo modo scomposto di muoversi
Ecco che il rischio che si peggiori siccome siamo arrivati alla soglia minima praticamente all'ultima spiaggia peggiorare vorrebbe dire annegare
E quindi l'invito dei Castelli è fondamentale
Prendiamoci ben conto che tutti insieme non tanto qui ovviamente ma il Paese
E la politica perché il ministro ha ragione quando dice a ciascuno il suo ruolo alla politica eccetera già ma se la politica ci porta al naufragio ma vogliamo tutti ebrei e quindi devono anche pensare a salvarci dal naufragio
Quindi spazio la politica ma una politica razionale non la politica incredibilmente disordinata come continua a essere io confido che abbia ragione i ministri vedrete vedrete che ce la facciamo per la fine dell'anno ma al momento non c'ha poi detto come si farà
Perché se guardiamo il testo del Senato che ha modificato profondamente la Carotti adesso vediamo alla Camera che si accinge a affrontare qui gli emendamenti
E a non credo che sarà così facile che dica bene bene bene a tutti questi anche perché alcuni sono più che discutibili
Allora che il problema diventa veramente arduo
Io penso che a
Al di là
Della battuta del ministro mi piaciuto a molto
Non esistono riforme perfette qualunque riforma anche la milione imperfetta anche il codice ed del ottantotto era una bella riforma era però Intel non era perfetta reality talloni d'Achille su quei talloni d'Achille sono arrivate da dei che le frecciate poco per volta
Si è afflosciato
E che io penso che bisogna fare le riforme
Il più possibile per Infante pazienza se sono incomplete
Perché l'incompletezza permette di completare ma l'imperfezione Silone imperfezione che si innesta dentro non è più rimediabile
Allora qui dobbiamo fare molta attenzione che questa riforma che partirà imperfetta
E che non si imperfetti in punti che poi non sono di non ritorno cioè che si inserisca un ulteriore germe accanto ai tanti che già ci sono e Kemp rende ancor più martoriato l'insieme
è che io lascerei da parte qualcosa che non è strettamente necessario e quando prendiamo il testo del Senato e già prima caro e vediamo che c'è una serie infinita di capitoli alcuni dei quali indispensabili per la finalità che il ministro giustamente dice non si può più tornare indietro mai
Al due giugno la riforma è partita va completata anche perché chi dice ma tanto se non si completa nulla interroga al trentun gennaio pazienza
Così non entra no passeranno le norme che sono state rinviate al due gennaio e quindi proprio lì che ci vuole un qualcosa per rendere meno imperfetta
Ma se noi pensiamo che in questi due mesi scarsi perché bisogna che la esca prima sulla Gazzetta Ufficiale del trentuno gennaio a parte il periodo di fine d'anno festaiolo festoso più che mai Natale tutto quanto
Ecco ma è possibile che passino è necessario che passino tanti capitoli che non sono assolutamente urgenti che andrebbe bene migliorarle
E questo lasciamo limitiamoci al ciò che è indispensabile per partire il giudice monocratico e altre cose di notevole rilievo ma non tutti tutti quei capitoli che si sono assommati come un treno che si aggiunge a cui si aggiungono vagoni su vagoni in modo scomposto e assurdo frenando nella corsa
Allora ecco incompleta si completerà dopo facciamo passa limitiamo il dibattito parlamentare acciocché strettamente necessario
L'altra considerazione che vorrei fare è questa
Dobbiamo fare i conti con l'Europa
Qui non è soltanto un fatto interno sovranità nazionale vediamo un po'cerchiamo i cittadini siano contenti non basta che siano contenti i cittadini sarebbe già molto la intendiamo io se non è che voglia diminuire l'importanza del rapporto democratico ma non basterebbe perché se all'Europa questa cosa non andasse saremo messi in crisi saremo cacciati saremmo sanzionati
Come siamo sanzionati ogni giorno l'altro ieri c'è stato veramente una specie di schiaffo nel senso ce lo siamo anche meritato ma è una certa vicenda processuale
Che aveva tormentato il paese dove c'è una duramente anche delle colpevolezze gravi ci siamo presi ventidue milioni di condanna
E tante altre di questo genere e si aggiungeranno sempre di più
Quindi non possiamo dire andiamo avanti così l'Europa ci caccerà il Consiglio d'Europa l'ha già detto ci ha dato un altro anno di tempo se non riusciremo a realizzare un progresso sul piano del tempo ragionevole
Verremmo sicuramente sanzionati magari privati prima della cacciata del diritto di voto
E lo stesso farà all'Unione Europea quindi non è che si possa scherzare continuamente
La proroga di un anno è stata data ed è un altro anno che sarà l'ultimo
Proprio perché c'è questa proposta questa avvio del giudice unico e si spera in Europa che possa funzionare dice questo non funzionasse perderemmo non solo all'interno ma anche sul piano europea quindi il problema dell'efficienza processuale diventa determinante
Qui a un certo momento io sono sempre stato garantista basta leggere tante cose che ho scritto in passato però io credo in questo momento
Di garanzie ne abbiamo troppo e non si può continuare così altrimenti non c'è più efficienza ha detto che il ministro efficienza e garanzie l'han detto anche altri che hanno preceduto il mio intervento
Ma qui dobbiamo renderci conto che se non diamo efficienza verremo cacciati dall'Europa
Non c'è nulla da fare
è un po'come per la moneta siamo riusciti per la moneta agganciarci bene o male bene male cerchiamo disperatamente resta aperta ma quante cose abbiamo dovuto cedere per potere sul piano monetario entrare in Europa restare in Europa questo vale anche per della giustizia inutile
Sfuggire a questo
Grande dilemma allora tutti i bei discorsi che io ho sentito ieri sera che quasi tutte le proposte mine hanno trovato consenziente nel senso anche della cupezza della Kummer dalla probabile efficace eccetera
Ecco io penso che sia come un grande edificio come il grande edificio della giustizia che sia deteriorato e che piano per piano
Alloggio per alloggio scala per scala sia tutto da rimettere in sesto
Benissimo se mettiamo in sesto l'ultimo piano il penultimo piano tante stanze tanti soggiorni
Ma se le fondamenta crollano e sono lì per e non le rinforziamo questo lavoro sarà tutto inutile e noi siamo di fronte a un edificio che sta per crollare
Perché non funziona più non serve più a nulla praticamente altro che a qualche processo che diventa clamoroso e fa credere che sia tutto come quel processo mentre la vita giudiziarie fra e fatta di infiniti infiniti anche civilmente perché qui è vero che parliamo di dieci anni del codice di procedura penale
Ma quando accendiamo questi discorsi vale anche l'ha detto anche il ministro per il processo civile
Che secondo me ancora più lento di quello penale meno male che vi si sospende la prescrizione quindi fa meno colpo poi magari passa agli eredi la vicenda e quindi si si aspetta sapete prima o poi si arriverà invece in penale certamente oca un sipario prematuramente o drammaticamente
Quindi assolutamente indispensabile allora io credo che occorra al di là di quello che in Parlamento stanno facendo che elementi di tutti noi
Abbiamo a cuore questo problema che viviamo di questo premio o in dottrina o in praticano come magistrati o anche come avvocati Cilia starà a cuore tutto questo per la nostra giustizia funzione ci deve stare a cuore se noi saremo tutti travolti allora io credo che ci voglia qualche idea forte non basta dire
Cambiamo qualcosa qua qualcosa la qualcosa su qualcosa giù questo andrebbe bene se fossimo in un momento diciamo in cui non c'è il rischio del crollo
Qui bisogna trovare l'iniezione di cemento armato che permetta all'edificio di non crollare e poi di poter riprendere diciamo il suo volto la sua immagine la sua completa non è facile trovare questo ci vuol altro anche per dire possono mio padre è un concorso a premi per le migliori dei via diffondo fondamenta altrimenti è tutto inutile continueremo a parlare di proporlo facciamo da sempre
Da quando il Codice partito la stessa commissione redigente si è messa lì aveva i tre anni di tempo e ha fatto fare decreti legislativi e poi via via via via commissioni su commissioni come dici convegni ogni volta si fanno delle proposte
Poche poi magari vengono accolte però cosa cambia cosa cambio di fronte a un marasma così generale
La faccenda del tempo ragionevole e assolutamente essenziale allora dobbiamo tener conto
Dell'insieme anche di questo annuncio del giusto processo il quale oltretutto è doveroso perché in Europa si pretende l'attuazione del giusto processo si è condannati quasi sempre per la violazione all'articolo sei dedicato al giusto processo per magari mettiamo in Costituzione
Però a questo può se non è ben calibrato determinare ulteriori complicazioni e ulteriori ritardi quindi anche l'Europa non basta dire facciamo come dice l'Europa è occorre anche un adeguamento
Non solo ma vorrei dire chiudo
Che dall'Europa vengono delle spinte favorevoli che ci aiutano perché possiamo agganciarci a quel modello
Ma anche delle spinte negative ogni momento abbiamo una direttiva comunitaria che prevede come sanzione quasi sempre la sanzione penale
La sanzione penale magari minimale ma ci vuole senso e quindi ci vuole processo penale le leggi con internet debbono poi delega decreti delegati attuare Repubblica ogni momento ne escono sulla Gazzetta Ufficiale qualche volta sui supplementi e passano nascoste
Alla fine c'è sempre sanzioni e quasi sempre ci sono nuovi reati
Quindi mentre noi commissione Grosso queste cose bellissime del parmigiano più un che gli è stato detto io sono pienamente d'accordo da sempre questa è la linea per carità
Noi ci invischia diamo una molteplicità di piccole cose dall'Europa ci vengono come dire delle direttive che ci impongono di creare reati minimi minimi
E mentre noi pensiamo di lei e facciamo l'arco dice grosso dall'altra parte dall'Europa siamo obbligati io credo che anche in Europa dovremmo porre come dire come non dico contrattato ma fare fare un ragionamento che di questo passo
Si soffoca per ulteriori reati previsti
Ho detto che era l'ultima cosa e chiedo scusa c'è ancora un minuto se non ho sbagliato guardar l'orologio né bollo lo voglio utilizzato in Italia sta diventando drammatico il problema dei rapporti con la giustizia amministrativa
Questo è un problema che si impone necessariamente la commissione bicamerale la bozza Boato aveva visto giusto aveva cercato di porre dei limiti
E invece cosa sta accadendo
Basta che ogni momento si scarica sulla giustizia ordinaria più la civile che la penale ma poi risultato e lo stesso nell'insieme Contini capitoli che prima erano della giustizia amministrativa
Ma intollerabile tutto questo allora a aboliamo la giustizia amministrativa certo sereno come giustizia ordinaria tutti compito della giustizia
Ma andando avanti con la giustizia mi sette resta con compiti sempre più ristretti scaricando tutto ogni momento o con leggi o con sentenza del Consiglio di Stato che dice non tocca più anonima tocca alla giustizia ordinaria è chiaro che si sa altro che l'edificio da tener su sono ulteriori macigni che lo fanno crollare
E chiudo ma che efficienza può mai essere quella per la quale non si riescono più a fare i concorsi ed editore giudiziario
Ma questi organici questo vuote le magistrature di cui tutti i magistrati hanno bisogna bisogna c'è il molti posti vuoti ogni giorno se ne aggiunge uno ecco se non si riescono a piazza no e i giovani che son preparati sono mica scritto ogni momento vengono di Lusi illusi e poi si incattivisce tornano ha ragione da vendere
Ma è mai possibile manda così ed è che il Consiglio di Stato il TAR continuamente demoliscono tutto ciò che conferente alla giustizia ordinaria io sono come cittadino più del come studioso
Permette turbato ma quando si apprende non c'è delibera del CSM che non venga coinvolta creando ritardi perché è assurdo me ancora più assurdo assistere che dopo aver predisposto i cui zucche saranno cosa discutibile non certo mento necessaria si fanno tutti questi poteri non è stato bocciato però che una ma
Ma si fa ricorso viene accolto poi per due per tre e tutti vengono ammessi ma queste io
Sono stupito che non si sia insorti contro questa cosa qui c'era da andare a fare una rivoluzione in piazza
Non dico a sparare ma portar dei cartelli gridare ma è tollerabile tutto questo e mi domando dove la dottrina amministrativistica oggi gli amministrativisti si occupano solo di processo penale tutti i docenti o quasi di procedura per di diritto amministrativo di procedura amministrativa parola il processo penale
Niente loro processo dei loro non parlano mai
E i risultati sono questi derivati sono quei bisognerà altro che efficienza se non abbiamo magistrati ne abbiamo sempre meno perché non si fa con i volti che io mi domando non voglio dire che questa è l'idea vincente per carità mai uno dei punti su cui il arroccarci chiudo vi chiedo scusa Forsu rubato mezzo minuto in più seguirei l'ordine alfabetico almeno così Antonio Abate
Chiedo se siamo arrivati all'idea del concorso
Cerchiamo un idea che serve a bloccare la situazione vuol dire che proprio siamo alla frutta evidentemente non abbiamo altre soluzioni e dobbiamo registrare che dobbiamo fare i conti con le poche cose che abbiamo poche cose che poi è difficile mettere insieme se è vero come è vero che di fronte ad una tematica così complesse e ai problemi che agitano che si aggirano nel Paese in quest'aula in questi tre giorni non siamo mai riusciti a superare un numero dicendo preferenze
Se queste l'attenzione della magistratura italiana un problema così grave nel momento in cui sono in gioco
Lo ha detto prima il ministro veramente autonomia e indipendenza vuol dire che qualcosa non quadra più bisogna rivisitare certe idee certi passaggi certe impostazioni e ricominciare veramente da capo ma è difficile ricominciare
In un clima da stadio come quello che si sta preparando del Paese
Qualunque cosa possa dirsi qualunque soluzione possa proporsi io credo che nei prossimi giorni
Saremo impegnati a parlare di autonomia e indipendenza
Rischiando di ieri schierarci suo opposte agli versanti
Di indossare questa o quella maglietta senza che si riesca a fare un discorso razionale un discorso serio un discorso comprensibile per i cittadini per gli utenti della giustizia
E per esempio mi sarebbe piaciuto oggi parlare qui del caso di Adriano Carlesi
Quell'imputato detenuto di Venezia condannata a ventinove anni
Per assegni a vuoto ricettazione che da undici anni sta scontando una pena in un carcere romano
E domandarmi domandarci come è possibile che in questo Paese dei giudici non siano stati in grado di trovare la soluzione giuridica per impedire
Una vicenda del genere
Per porre un argine ad un atto che io non ho difficoltà a definire inquietante natante
Dobbiamo parlare di altre cose
Dobbiamo parlare del codice di procedura penale
E io non ho ricette da proporre ho una mia idea che parte da lontano
Convinto come sono che la giurisdizione nel nostro Paese trasformato quasi in una pattumiera di conflitti sociali
Subisce ondate emotive
Con effetti deleteri
Senza che si ponga mano a un disegno organico
Che arrivi professor Conso lo diciamo da sempre a definire quel diritto penale minimo riservate ai soli comportamenti
Sociali rilevanti che possano mettere la macchina della giustizia in in condizione di camminare in modo non dico celere ma quanto meno accettabile
E continuiamo a parlare anche oggi ne ha parlato il ministro di riforme possibili di riforme imperfette
Dimenticandoci che proprio questo modo di fare ha condotto la giustizia nel nostro Paese nelle condizioni che qualche giorno fa il presidente verde dinanzi alla Commissione antimafia ha definito di bancarotta assoluta
è un dato di fatto oggettivo
Nel penale nel civile in altri settori dell'amministrazione della giustizia un coro unanime di inefficienze
Incapacità di far fronte alle esigenze reali
Che i cittadini pongono una caduta di credibilità verticale
Se è vero come è vero che i recenti sondaggi dando ormai a livelli di guardia la credibilità degli stessi giudici
Ieri lo diciamo da sempre
Che i mali della giustizia non possono essere curati con terapie insufficienti e scoordinate seguendo la politica del pendolarismo e dell'improvvisazione
Senza che nessuno si ponga il problema di individuare un progetto ben definito provvedimenti organici razionali in grado di difendere un'istituzione così importante capace di marciare con i tempi
è di dare risposte soddisfacenti ad un Paese che lo ha ricordato il professor Conso quotidianamente viene condannato in sede europea per le sue incapacità le sue lentezze
Il modo negativo con cui affrontare in cui si affrontano certe problematiche
Ma dobbiamo parlare del codice di procedura penale
E l'abbiamo individuato in questi tre giorni di lavoro una serie di questioni che possono essere affrontati
Che debbono essere affrontati per cercare di dare un minimo di efficienza ad un codice che era nato con grandi speranze che invece nel corso di questi dieci anni ha mostrato falle preoccupanti
Beh io sono sostenitore di una tesi è vero
Dobbiamo tener conto di quello che la realtà ci propone
Delle forze in campo delle possibilità di soluzioni che possano soddisfare questo o quell'aspetto particolare questo o quell'interesse particolare
Ma io credo che sia necessario oggi dire con chiarezza
Che non sono i provvedimenti tampone quelli che possono correggere singoli istituti o specifiche disposizioni invece occorre una revisione complessiva del tessuto originario del Codice per ripristinarle salvarmi nello spirito più genuino di armonizzazione tra efficienza e garanzie
Ben presto però richiede un'onesta riflessione sulle esperienze maturate
E anche una valutazione corretta magari impietosa sugli errori verificatisi
E sulla consapevolezza che non deve trattarsi in questo caso solo di un complesso impegno di delicati Ingegneria normativa ma anche e soprattutto di opportune e non sempre indolori rimeditazione operative culturali
Dai amminici interroghiamo sul ruolo della giurisdizione penale nel nostro Paese e abbiamo detto che il controllo di legalità esteso ad ampio raggio in tutte le direzioni
Ha costretto a comportamenti
Che sono stati assunti nel rispetto di un principio di legalità anche nostro compito salvaguardare
Ma abbiamo detto con altrettanta chiarezza che in questa operazione complessiva
Certamente ci sono sottolineate alcune tendenze giustizialiste comportamenti di protagonismo
Che hanno determinato una serie di reazioni sulle quali una riflessione va pure fatta io credo che l'associazione magistrati non possano un farsi carico di queste problematiche specialmente in un momento così delicato in cui
Il problema dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura viene affrontata con i toni accesi che oggi registrano tutti i quotidiani e con
Individuazione di provvedimenti che non servono certamente a razionalizzare un sistema a rendere più efficiente la macchina della giustizia
Chiudo subito per un minuto
Un minuto no ma chiudo subito io credo che dobbiamo riprendere un cammino nuovo dobbiamo cercare sì
Le condizioni per un confronto per un dialogo quale ci veniva prospettato prima dal ministro abbiamo però l'esigenza di un momento di chiarificazione al nostro interno
Cercando cioè di leggere gli avvenimenti di leggere le cose
Che si sono verificati in questi dieci anni
E di trovare noi quelle soluzioni che a mio modesto avviso non possono certo ridursi a quei piccoli accorgimenti che non servirebbero certamente a migliorare la qualità della giurisdizione
Grazie presidente toccherebbe al presente Borraccetti che vi fa però notare come sarebbe opportuno alternare un magistrato un avvocato allora siccome dopo
Borraccetti è previsto l'intervento di Nicola Buccico presidente del Consiglio nazionale Francia accolgo volentieri l'inversione alfabetica e do la parola al presidente Bucci
Grazie presidente
E io accorga mia volto il suo invito a interessarmi sia pure pigra fisicamente di un solo tema
Per non debordare dei dieci minuti e per cercare di portare un contributo
Uno dei difetti che abbiamo constatato nel corso di questi dieci anni numeri operatori pratici
Consiste spesso nella difficoltà di dialogo e nella incomunicabilità che anche attraverso le deformazioni mediatiche si sono registrate fra l'avvocatura e magistratura
Io appartengo a all'Avvocatura laica per cultura e per formazione
E penso che un difetto comune ad avvocati e magistrati sia quello dell'autoreferenzialità
E molto spesso le ragioni sono state affossate dei pretesti perché avvocati da una parte magistrati dall'altra parte hanno ecceduto in questa autoreferenzialità
Determinando coi gli uni e gli altri quelli che mi conoscono sanno che sono spesso autocritico nei confronti della mia categoria
Quelle passi disporsi vere e ci hanno costretto ad inseguire questo mitico giusto processo
Leggevo presidente Conso siccome stiamo pubblicando un volume ormai introvabile
Del nostro grande Presidente del Consiglio nazionale forense Calamandrei grande processo all'estero uno scritto del quarantasette in tema di prostituzione perché Calamandrei fu proprio l'esempio tipico dell'avvocato cittadina
E spiegava che lui intanto si era dagli studi processuali 'sti perché amava la libertà e che il processo e per lui l'espressione massima di libertà e in questa aria di tutela dei diritti dell'uomo e del cittadino
E vi sono alcune pagine proprio sul giusto processo cioè sulla inutilità
Di perimetrare o di qualificare come giusto il processo che tale altrimenti non potrebbe essere
Ma se si in Italia arrivati a queste deformazioni semantiche perché le prassi distorsive ci hanno portato
Ad una discussione a un dibattito che ci vede spesso son d'accordo col presidente a Berti
Il razionalmente antagonisti laddove un lessico comune pretende che noi insieme Fermana ispirazione di fondo del Codice del mille novecentottantotto riprendiamo il cammino perché il processo riacquisti nella sua interezza al di là delle aberrazioni di qualche anno fa il topos significativo di nuovi in cui il diritto del cittadino si verifica
Contribuiscono gli avvocati pienamente io voglio parlare dell'avvocatura rappresentando totalmente l'avvocatura istituzionale
Pentiti ho letto in questi giorni molti dichiarazioni molti studi se così può dirsi sui sul pentitismo sull'uso del pentitismo sulla ineluttabilità del pentitismo
Nessuno ha mai affrontato un aspetto che pure va considerato e sul quale più volte noi abbiamo nel Consiglio nazionale forense abbiamo richiamato l'attenzione il ruolo degli avvocati dei pentiti
Che un ruolo straordinariamente ambiguo
Ambiguo prima per la genesi di nomina
Che a mio modesto avviso contraddice
Gli itinerari di nomina del difensore di fiducia previsti dal nostro codice di rito
Chi sa quante volte quelle nomine non siano forse nate negli stessi uffici della Procura della Repubblica
Questo sospetto si rafforza in me quando vedo carissimo Antonio miei colleghi che difendono centoventi dicendo di io richiamo eufemisticamente i miei colleghi perché sono iscritti ad un albo come sono iscritti ad un albo centodieci centoventi difensore
Imputati
Ci siamo mai posti il problema delle condizioni di incompatibilità in cui viene a trovarsi un avvocato che venendo a conoscenza dei segreti che reciprocamente i pentiti dalle alte all'eBusiness vanno a darsi intervengono sia pure pubblicamente in maniera marmorea perché io visti tutti si leghino mai visti parlare o forse in maniera ciarliera quando sono in regime confidenziale con i propri assistiti del contributo distorsivo che possono portare ho sentito dire che la gestione del pentitismo costa all'Italia cento miliardi all'anno e una cifra in difetto
Se è vera la cifra che mi è stata comunicata tempo addietro dal capo dell'Inter pollo dottor Cirillo il quale mi ha detto paghiamo parcelle di trenta miliardi all'anno agli avvocati
E sono parcelle che non passano attraverso il controllo dei Consigli degli ordini ma passano attraverso
No non più non più presidente Abbas
Perché s'quando le parcelle vengono spezzettate dimezzate al di sotto di frazioni di dieci milioni per una circolare ministeriale possono essere immediatamente liquidate dei ministeri e questa è un'altra arma
Di condizionamento che determina poi sarebbe qui uno studio diciamo più che giuridico sociologico sugli accrescimento i qualitativi e quantitativi che i pentiti portano nell'esperienze processali a seguito di quello che avviene nel rapporto fra i colleghi si tratta di una indagine che va coltivata quindi abbiamo bisogno anche di un'avvocatura non autoreferenziale che affronti questi problemi in termini seri con la collaborazione dei magistrati che spesso nel campo non abbiamo perché guardate è assolutamente impensabile che un avvocato siciliano naturalmente il riferimento non è casuale ma voluto o un avvocato calabrese il riferimento non è casuale ma voluto riescono a difendere centoventuno in punta è una cosa scandalosa
Ed è una cosa scandalosa che interagisce con una interferenza patologica nello svolgimento del processo già arreso purtroppo nella dilatazione macroscopicamente sbagliate insufficiente a recepire i maxi processi
Collaborazioni con i magistrati anche per gli altri aspetti
E le altre prese di posizione dell'avvocatura come soggetti processuali
Avvocatura di ufficio
E la la difesa di ufficio una difesa formale nel nostro Paese parliamoci chiaro
Penso che riusciremo a proporre qualche cosa di significativo perché d'accordo con le camere penali lo proporremo un sistema per cui l'articolo del codice di procedura il novantasette se non vado errato che prevede di la calendarizzazione dei turni dei difensori uffici venga modificato in base ad effettive competenze perché qui si può un problema reale e del problema reale che in relazione alle qualità professionali e le carature deontologiche dell'avvocatura che caduta possono a vere qualità e carature deontologiche nel processo se è vero come è vero
Che qui non si tratta per esempio di far sì che sì restringe ancora l'area
Della possibilità di impugnare in Cassazione processi perché insomma se se sì stesse dietro alla interpretazione testuale dall'articolo seicento senza un cellulare sarebbe ridottissima parliamoci dei perché la illogicità che derivi dal testo del provvedimento l'aria sarebbe resi ma quando quest'aria Dini infarcita anche da un ruolo di avvocati oltre ventisette mila che senza alcun filtro di aggiornamento
Scaricano migliaia di ricorsi alla Suprema Corte dalla cassazione ci rendiamo conto che il ruolo dall'avvocato in un ruolo che in prospettiva dovendo rivedere alcune distorsioni del processo penale Marwan cosiddetto part-time
Nel collegato della finanziaria di quest'anno è stato inserito il doppio part-time
Che significa che un dipendente delle USL presidente contro tre giorni alla settimana fa il dipendente delle USL tre giorni dedica la sua vita l'avvocatura alla tutela dei diritti dei cittadini
Adesso per rafforzare questo concetto che non era chiara ma era chiarissimo Bassanini ha inserito anche un doppio part-time
Chi è iscritto in un ordine poi scrive puoi anche essere assunto part-time presso una pubblica amministrazione rafforzando questo cordone osmotico un Policarpo per cui ci dovrebbe essere una trasmigrazione senza più il senso non dell'appartenenza casuale che noi non abbiamo perché l'appartenenza alla sua in qualche modo la possono avere i magistrati
In ragione del loro numero ma quando noi siamo quasi un partito politico centoventi mila avvocati appartenente ad attuare potevate non possiamo fare niente possiamo avere soltanto un riferimento di qualità che era assolutamente recuperato e sotto questo profilo penso che sia assolutamente indispensabile
Ristabilire anche con i magistrati una battaglia comune
Finisco Presidente ho voluto parlare di un aspetto vale un minuto e deve par condicio che sta critiche specialmente dopo quello che sta succedendo vogliamo spesso sovvertire questi riti
E e andando velocissimamente alla fine
E naturalmente
Un avvocato così diversamente tratteggiato ha necessità di colloquiare civilmente il culturalmente su posizioni avanzate con la magistratura
Io ritengo che le posizioni preconcette di ostilità vadano bandi che le lamentazioni rancorosa che da una parte e dall'altra qualche volta vengono fuori siano perfettamente inutili che è assolutamente indispensabile che avvocati e magistrati vadano d'accordo se vogliono scommettere sulla riuscita di un processo perché né le prospettive che si aprono con la riforma del codice penale Progetto grosso letto un'intervista di Grasso questa mattina
Molto nebuloso in ordine ai reati associativi alla configurazione del concorso esterno delle ASUC solo ventiquattro né le timide depenalizzazione per le quali riconosco l'impegno e l'apertura colloquiale che il ministro ha sempre avuto nei confronti anche dell'avvocatura sono ancora poca cosa soprattutto se si fa riferimento a quell'articolo duecentoventisette dalla legge istitutiva del giudice unico che sostanzialmente a broker centododici della ecco costituzione in ordine alla obbligatorietà at simposio una delocalizzazione coraggiosa
Vastissime in sintonia con gli obiettivi da raggiungere di tutela effettiva di quelle offensività che non possono essere tollerate in questi sensi l'avvocatura è disponibile ad un lessico familiare
Grazie presidente per richiama Calamandrei inizio mi pare giustifica e tutto il resto ci vuole più professionalità altro che aprire tutte le strade a chiunque dove va a finire la professionalità
Allora adesso la parola la diamo a chi era stato asfaltato per sua stessa richiesta presidente Borraccetti
Grazie professor Conso io faccio tre rapide osservazioni
Nei limiti quindi di dieci minuti
Si è detto è un tema del convegno ma è un tema ricorrente
Che il processo penale di una crisi di efficienza io aggiungo che vive anche da tempo una crisi di garanzie effettive
Richiamo quello che il professor Conso ha detto poco fa ci sono troppe garanzie inutili
Nel nostro processo ci sono troppi formalismi garantisti che sono stati spesso concepiti
Come ostacoli per cercare di rallentare impedire il sollecito svolgimento del processo
Contemporaneamente vi è un'insufficienza della garanzia strutturale
Per la garanzia di struttura che hunter Erminio sta nell'adozione
Del contraddittorio nella formazione della prova come metodo conoscitivo di acquisizione delle conoscenze nel processo penale
Allora bisognerebbe abbandonare quei garantisti mi formalistici
E procedere risolutamente ad adottare la garanzia di struttura
Mi scuserete per limiti di tempo lo schematismo alla semplificazione da qui l'adesione alla costituzionalizzazione del principio del contraddittorio
Anche se questa costituzionalizzazione richiede poi degli interventi ulteriori
Soprattutto a livello della legislazione ordinaria per non produrre che i guasti che sono stati più volte evocati e da ultimo sono stati indicati nella relazione di Claudio Castelli
Devo su aggiungere poi una cosa specifica a proposito di costituzionalizzazione del principio del contraddittorio
Che non soltanto una scelta che dobbiamo fare per i valori secche essa ma anche ci che ci a richiesta
Dal principio del giusto processo adottato nelle convenzioni internazionali una convenzione europea a cui si è spesso fatto riferimento
Però forse bisognerebbe porsi il problema di un passo ulteriore
Costituzionalizzato il principio del giusto processo
Sarebbe forse bene che Parlamento il Parlamento avesse attenzione all'insieme dei principi affermati nella convenzione europea e pensasse ad una costituzionalizzazione complessiva di essi non limitandosi a estrarre quello che in questo momento sembra come dire
Più conveniente
Seconda osservazione
Anche qui parto da quello che ha detto il professor Conso c'è molta confusione
Sono d'accordo anch'io e chi non può essere con quello che ha detto il ministro sul primato della politica
Però anche qui riprendo Conso
Però bisogna che la politica non faccia confusione
Aggiungo anche qualcosa in più
Dico che la politica deve stare attenta
Agli strumentalismi
Ai compromessi pasticciati
Non basta dire primato della politica discorso si sposta poi sui contenuti della politica anche in relazione alla politica della giustizia
Un esempio di pasticcio di confusione di strumentalismo
è il tema della sicurezza
Un esempio di confusione di pasticcio di strumentalismo è l'aver mischiato assieme giustizia sicurezza che assieme non possono stare
Perché obbediscono a logiche diverse la sicurezza implica una serie aperta di questioni che partono
Che non sono riducibili solo all'ordine pubblico la giustizia sue esigenze proprie che nome se non possono essere schiacciate su quello della sicurezza
Allora noi che
Che adotti una linea che rifiuti pasticcini compromessi di basso livello
Sono ancora una volta d'accordo con il professor Conso sulla necessità che si faccia presto e bene quello che serve stralciando accantonando quello che non è necessario perché dal due gennaio mille due mila la riforma del giudice unico per quanto riguarda il penale comincia a funzionare bene
E allora
Una semplice indicazione delle cose che secondo me servono
Disegno di legge Carotti limitiamoci alle cose che servono a disciplinare il rito davanti al giudice monocratico
Stracciamo quella incredibile norma sulla sulla permanenza di tre anni all'ufficio di jeep che produrrà una serie di guasti nati ragioniamoci sulla temporaneità di tutte le funzioni giudiziarie
Non è necessario approvarla adesso quello che è essenziale approvare invece il rito davanti al giudice monocratico
è importante intervenire sulla disciplina del diritto al silenzio nonché contarli sbrigativi
Ma e qui il tema si riconnette all'articolo centoundici e la riforma dell'articolo centoundici
Per poter effettivamente realizzare contraddittorio riconoscendo il diritto al silenzio laddove è in gioco il diritto di difesa
Ma rimuovendo lo laddove questo diritto non è effettivamente in gioco e infine raccolgo
Quello che ha detto l'avvocato Buccico
La legge sui collaboratori di giustizia
Che si trascina da troppo tempo anche per opposizioni provenienti dall'interno della magistratura al momento in cui fu presentata la riforma dei collaboratori di giustizia è essenziale per tutta una serie di ragioni che sono no perché io qui non voglio ripetere
Ma
Spostandoci momento in una prospettiva più ampia la riforma assolutamente necessaria quella del codice penale
Anche questo è stato evocate ma già qui i tempi le prospettive
Sono un po'diverso e però senza la riforma del codice penale noi non avvieremo soluzione neppure
La crisi del processo penale infine
Un processo garantito certa
Un processo efficiente certo
Ma un processo che si possa fare
Senza scandalo contro chiunque
In ossequio al principio di uguaglianza
Dove ai potenti un processo nel quale ai potenti non sia consentito di impedire lo svolgimento del processo spesso e in cui ci sia rispetto per le persone coinvolte l'imputato la vittima i testimoni i difensori ma anche i pubblici ministeri e i giudici
Rispetto per quello che è il processo
Per una società democratica e civile questo lo dico senza forzare la polemica questo rispetto verso il processo è mancato da parte degli avvocati con un ricorso inaccettabile ha lo strumento dello sciopero nei modi in cui spesso è stato esercitato rispetto per il processo
Rispetto istituzionale dunque
E riprendo qui verso questo rispetto è mancato continua a mancare verso alcuni pubblici ministeri e alcuni giudici
Che sono stati oggetto e sono oggetto in queste ore
Di una campagna ignobile di stampa promossa in particolare da un leader politico
Che porta la responsabilità di aver creato in questi anni una campagna di intimidazione di offese fondata spesso su falsità e su menzogne
Per questo a conclusione di questo intervento sento la necessità di esprimere la solidarietà completa a Giancarlo Caselli a tutti i magistrati della Procura di Palermo contro questi ignobili attacchi che gli vengono portati allora
Il ragionamento sul processo non può prescindere
Dal riferimento concreto alle vicende del nostro Paese nel corso di questi anni per questo io credo che quello che sta succedendo fuori non possa come dire passare inosservato in questa discussione
Grazie presidente anche per aver richiamato l'attenzione sul problema del diritto al silenzio nella sua funzionalità col diritto di difesa e poi toccando il problema dello sciopero ecco che la parola fa giusto al momento giusto
All'avvocato Frigo ventennale
Dopodiché anziché dalla però dall'avvocato Antonio Leonardi che non è venuto ma è ben rappresentato dall'avvocato Sabattini l'alternanza con la magistratura perché ero che però dopo la parola
Procuratore Maddalena
Io locali colori ritirare sì ma io non credo di dovere mi vuol parlare soltanto del problema dello sciopero e questo evidentemente un problema ma è un problema che evidentemente non può fare trascurare il tema centrale di questo dibattito di questo incontro
Io
Spero di non essere frainteso quando dico sono d'accordo
A mia volta con la impostazione generale che ha dato al problema dei rapporti tra efficienza e garanzie assecondando l'invito e la indicazione del nostro presidente il presidente Borraccetti
è vero c'è un'ambiguità di fondo in anche in questa semplificazione
Nella nel rapporto nell'alternativa nell'antinomia nell'apparente antinomia tra efficienza e garanzie
Diventa un'antinomia evidentemente se
Sì carica in un certo modo il concetto di efficienza e in un certo modo il concetto di garanzie o di garanzia
è chiaro che il massimo dell'efficienza si raggiunge me la coercizione diretta
Abolendo il processo lei si passa per le armi colui che si ritiene responsabile di un grave attentato per esempio su una nave in guerra sumero mobile in guerra o al fronte lì siamo al massimo della efficienza e siamo in al minimo delle e garanzie a questo punto il discorso è finito ma per ricordare con tutta la modestia che mi compete della quale voglio farmi carico quello che io ritengo forse il primo degli iscritti di questo secolo in materia di processo da salvare
Quella meravigliosa conferenza di Salvatore Satta a Catania nel mille novecentoquarantanove sul mistero del processo ecco il processo nasce nel momento in cui sì vuole introdurre un diaframma nel momento in cui si vuole introdurre una garanzia allora il processo come garanzia questo è quello che interessa se vogliamo parlare ancora di processo e di giurisdizione non si può non parlare di garanzia non di garanzie di garanzia come diceva il presidente Borraccetti di struttura
La struttura del processo si giustifica soltanto se e il processo garanzie
Dopo ci sono le garanzie inutili certo
Quando non si riesce a fare il processo strutturalmente come garanzia si Costella il processo di garanzie che sono garanzie inutili garanzie sbagliate
Qui c'è però da domandarsi con tutta la cautela del caso se è una garanzia se sia una garanzia e soprattutto se sia una garanzia sbagliata per esempio quella relativa alla prescrizione
Io ritengo provocatoriamente che sia una garanzia il permanere della prescrizione ma nel senso che fosse e l'ultimo uno degli ultimi baluardi contro il tempo infinito dei processi
Se non ci fosse quanto meno lo stimolo rappresentato dal rischio della prescrizione
Il processo finirebbe per trasmettersi procedimento finirebbe per trasmettersi magari iure ereditati is dal giudice padre al giudice figlio al giudice nipote
Ecco io credo che viceversa lo stimolo della prescrizione tutto sommato sia una garanzia contro i tempi a questo punto diventerebbero davvero biblici non certo una garanzia nei confronti del dell'imputato
C'è da domandarsi se sia una garanzia ecco davvero costituisca un eccesso di garanzie un sistema di impugnazioni un sistema di impugnazioni eh per sua natura una garanzia eliminare semplicemente a colpi di sciabolate
Le impugnazioni soltanto perché tre sono troppe e due lo sarebbero di meno e così via è un'impostazione sbagliata
Abbiamo lavorato per più di un anno concreti credo con grande impegno
Nella Commissione presieduta dal professor Conso e vedo qui con piacere
Nello Nappi che si era occupato particolarmente dei problemi della revisione del sistema delle impugnazioni certo che vi è un'esigenza di rivedere il sistema delle impugnazioni ma l'approccio secondo cui poiché abbiamo bontà di chi ormai non so più una modello accusatorio allora ecco dobbiamo eliminare un po'di impugnazioni non è così evidentemente
Che si ragiona dobbiamo se mai adeguare il sistema delle impugnazioni a questo modello
è chiaro che un giudice di appello il quale può ribaltare il giudizio sul fatto esclusivamente leggendo le carte
E qualche cosa di incompatibile col sistema del processo accusatorio ma dire questo e qualche cosa di ben diverso dal dire eliminiamo tout-court l'appello o eliminiamo tout-court sotto altri profili il processo di di cassazione
Dobbiamo fare una revisione seria
Era stato tentato c'è ancora nei cassetti del ministero il progetto messo a punto dalla commissione presieduta dal professor Conso cominciamo a prendere come base per progetti quel progetto e vediamo di ragionarci e vediamo di di di di modificare quello che da modificare per rendere coerente anche il sistema delle impugnazioni che altrimenti non lo è con il modello accusatorio io credo che si debba scegliere l'approccio della ricerca del processo mi piace molto quello che ho detto presidente Borraccetti strutturalmente come garanzia e il processo come garanzia
Secondo me
Il processo di parti
E allora dobbiamo tornare a Carnelutti nel mille novecentosessantadue quando diceva dobbiamo rimettere i soggetti al loro posto li dobbiamo rimettere davvero
Dobbiamo fare il Pubblico ministero parte dobbiamo completare un processo che invece continua ad essere all'insegna sotto questo profilo della ambiguità
Dell'ambiguità di questo ruolo il Pubblico ministero parte parte pubblica sì ma il Pubblico ministero parte
Il giudice e terzo vede imparziale quanto più si stagliano davanti a lui con tutte le differenze necessarie le parti dico delle ovvietà
A questo punto ma questa è la prima garanzia di strutture la seconda garanzia di struttura evidentemente quella del contraddittorio ma anche qui dobbiamo intenderci perché sul contraddittorio sono tutti d'accordo
Poi però sono tutti d'accordo come sul concetto di democrazia chi lo sa chi c'è qualcuno che non è d'accordo per la democrazia non c'è nessuno che non sia d'accordo sulla democrazia così come non c'è nessuno che non sia d'accordo su un contraddittorio quando poi si va a vedere
Che cosa si intende per contraddittorio allora cominciano le differenze
A noi interessa il contraddittorio per la prova il contraddittorio per la prova
Come diceva bene anche qui il presidente Morzenti come metodo di conoscenza giudiziaria e allora senza tanti lacci o lacciuoli senza tanti condizionamenti lasciamo fuori ciò che non è del contraddittorio ciò che non appartiene alla ricerca dialettica delle parti davanti al giudice questo è il concetto di contraddittorio per la prova recuperiamo questo
Allora sì allora sì che diventano davvero inutili che diventano da rottamare tutte le altre garanzie che si ricercano come dei surrogati dei padri di surrogati di questa garanzia fondamentale e e su questo terreno io debbo dire che c'è molto moltissimo lavorare
Perché l'effettività del contraddittorio ci porta a ritenere che e vi sia una debolezza intrinseca anche sui progetti di legge ordinaria che sono all'esame del Parlamento
Anche su quel tentativo nobilissimo che sta facendo la Commissione giustizia del Senato attraverso l'esame di quel decreto di quella di quel testo di quel disegno di legge mille cinquecentodue e collegati bisogna rivedere davvero tutto
L'idea di adoperare
E di portare nel fascicolo per il dibattimento come è stato ricordato dal presidente Castelli
Il gli atti
Compiuti nel contraddittorio l'udienza preliminare contiene anche qui un'ambiguità
Perché se la prova l'udienza preliminare non è acquisita con lo stesso metodo dialettico della prova dibattimentale siamo ad un contraddittorio debole ad un contraddittorio indebolito
Evidentemente non intendersi su queste cose
E allora forse vale la pena
Di stare attenti e anche qui per l'ultimo punto sono d'accordo con quello diceva il presidente Borraccetti a ciò che sta scritto pur con tutte le buone intenzioni nel disegno di legge cosiddetto Carotti forse bene rifare un po'di meditazione non soltanto perché esce da quel testo un CIPE un gruppo che sono indeboliti
Dal punto di vista ordinamentale il che significa indebolire la promozione di distinte funzioni di particolari funzioni bisogna rafforzarle queste funzioni questa è la scommessa sulla quale e ancora
Per prima aperta la l'di la riforma del mille novecento e ottantotto bisogna recuperare anche questo bene
Ma allora facciamo una meditazione non siamo affrettati
Si può approvare ciò che appartiene alle norme sul rito monocratico e accantonare il resto per una riflessione anche quello che riguarda
Quella mutazione genetica dell'udienza preliminare che così bene è stata messa in luce dal recente convegno dell'Associazione italiana
Degli studiosi del processo penale
Ecco io credo allora che il compito di potare le garanzie se fatto con questo approccio sia un compito meritorio perché consentirà di recuperare davvero quello che interessa cioè il processo come garanzia
Grazie prudente Frigo anche per avere spezzato pure lei una Lancia dopo quella spezzata da Vittorio Borraccetti per lo stralcio del parto non assolutamente necessarie in vista del due gennaio
Richiamo assalta Carnelutti dopo quello a Calamandrei
Mi pare che renda necessario però puntualizzare una cosa questi grandi maestri tanto piacere sentirli sempre ricordare riguardano essenzialmente prospettazioni processo al civilistiche allora qui teniamo ben conto di una cosa che la non c'è l'obbligatorietà dell'azione
E quindi basta questa differenza non da poco a rendere meno facile le proiezioni che dal civile dagli studi del Civile posso sui penale caso mai potrebbero valere le proiezioni che riguardano nei processi civili diceva Calamandrei di tipo inquisitorio dove non è tanto obbligatorio quanto necessario tipo interdizione passare attraverso il il
Processo
La parola adesso Marcello Maddalena
Io credo che sia doveroso da parte mia anche a costo di perdere qualche secondo
Fare un sentito ringraziamento al ministro per la chiarezza con cui ha importato il discorso dei rapporti tra politica in magistratura discorso del resto per gli ho sentito fare anche notevoli
Più volte
E che mi trova assolutamente d'accordo che mi trova assolutamente d'accordo anche perché io credo si debba dare atto al ministro di difenda che con i fatti l'indipendenza di qualunque categoria della magistratura pubblici ministeri compresi
Anche attraverso un contenuto esercizio dell'azione disciplinare che non sempre è stato proprio da parte di qualche predecessore soprattutto nei confronti dei magistrati più impegna io credo che detto questo
Sia però assolutamente necessario parlarne in questa sede e fermo restando che il magistrato e e deve essere servo della legge
C'erano i tempi in cui essere servi della leadership veniva considerato equivalente ad esser servo dei padroni
Adesso per fortuna non è così però estero servi della legge significa anche da tecnici bravi il contributo credo necessario quanto meno per dire quando in mezzi tecnici che vengono utilizzati per conseguire un certo scopo proclamato sono inidonei a conseguire con lo scopo e spesso conducono al perseguimento degli scopi diverso
Diceva un filosofo
Moderno che quando e gli immensi il legislatore si prefigge un obiettivo e immensi che poi addotta conducono a un risultato opposto allora evidentemente c'è qualche cosa ecco non va diceva c'è un difetto nel pensiero e credo che da tecnici questo sia il tipo di collaborazione che noi dobbiamo fornire doverosamente alla
Ottenne politica
Secondo punto seconda premessa io credo che sia assolutamente condivisibile l'idea che si tratta di trovarne delle soluzioni
Non migliorino assolute ma che possono tenerne anche la maggioranza che l'approvino ad una condizioni che si hanno delle soluzioni e del paese sia un consenso informato e non un consenso disinformato come qualche volta credo che avvenga e quando questo non comporti un assoluta equivocità delle soluzioni scelte che la rendono poi incomprensibile agli operatori che scaricano poi sulla magistratura
Le conseguenze di una non voluta chiarezza nel momento della scelta della soluzione alloca
Per andare molto rapidamente io mi limito ad enunciati in questo monumento quelli che sono gli interventi in corso sul processo penale
Bah abbiamo una modifica
Della normativa penale processuale ordinamentale inseguito o in occasione all'entrata in vigore del giudice unico di primo istante del giudice monocratico
Mi associo a chi ha detto meglio di me fino adesso
Facciamo quello che è necessario per questa riforma e non sfruttiamo questa riforma per interventi che nulla hanno a che vedere con l'obiettivo che è immediato del due gennaio
Abbiamo
La modifica dell'articolo centoundici della Costituzione con legge di revisione costituzionale
In cui da quel che ho capito benché non sia definitiva non si potrebbe quasi neanche più parlare perché tanto sarebbe un testo blindato e non emendabile
E questo un tentativo a seguito della sentenza trecentosessantuno novantotto dalla Corte costituzionale
Abbiamo una disciplina in corso una modifica sulla incompatibilità a testimoniare il super cinquecentotredici con quel che segue che serve a grazie a cercare di rendere compatibile la disciplina processuale con questo testo del centoundici della Costituzione non ancora approva
Abbiamo coi dei disegni di legge su dei modifica della disciplina sui collaboratori e sul sistema di valutazione della prova famoso articolo centonovantadue del Codice di procedura penale
Abbiamo una disciplina una un progetto di nuova disciplina delle investigazioni difensive un disegno di legge sui reati di microcriminalità diffusa e sui poteri della polizia giudiziaria
Un disegno di legge sulla di modifica della disciplina delle intercettazioni telefoniche ambientale
Abbiamo i decreti sulla depenalizzazione sulla competenza penale del giudice di pace
Spesso questi interventi sono all'insegna della principio evangelico per cui la mano destra non sa quel che fa la sinistra per cui ci troviamo di fronte a delle prospettive
Assolutamente diverso e faccio solo un esempio
Nel momento in cui si fa il disegno di legge sulla microcriminalità e per una maggior repressione per la tutela della sicurezza dei cittadini dalla criminalità da strada
E si fa questo disegno di legge che vorrebbe incerta qual misura inasprire il trattamento sanzionatorio in questo settore
Nella Carlotti si fa una modifica della sospensione condizionale che favorisce proprio la microcriminalità
Perché perché non si tiene più conto delle pene pecuniarie che di cui invece si teneva conto che incidono proprio nella sospensione condizionale di reati come furti rapine e il piccolo spaccio che sono quelli tipici
Della microcriminalità
C'è un discorso però più urgente e io voglio veramente fa anche un appello alla sensibilità istituzionale del ministro e all'esercizio dei suoi potevi in relazione a disegni di legge che non sono di origine governativa ma che c'era ha detto il ministro possono consentire degli interventi infatti di emendamenti alloca voglio però riportando il discorso per un attimo all'articolo centoundici della Costituzione
La cui formulazione attuale se veramente il testo dovesse considerarsi blindato rischia a mio personale avviso ma non solo mio ma di qualche persona più autorevole di me come il professor Grey
Di cui credo non si possa discuterne nella levatura scientifica ne in ogni caso l'assoluta matrice progressista
Chi rischia di diversi diventarne devastante non solo per la giustizia penale ma anche per quella civile e amministrativa compresa addirittura quella disciplinare
E lo dico per il primo comma
Perché se si dovessero introdotti principi del primo comma in qualunque procedimento civile
Amministrativo disciplinari che pensa la disciplina dei magistrati che deve seguire per ragioni di praticità ancora il vecchio guitto perché il nuovo rito del codice di procedura penale a tutt'può essere applicato meno che ai ai magistrati ci sta bene ma questo significa che se mettiamo quella norma in Costituzione il procedimento disciplinare contro i magistrati non si potrà più farlo
E quando e singolare che proprio un magistrato divenga dire guardate che così non si potrà più fa
Nel processo penale per limitarmi al processo penale queste introduzione dell'articolo centoundici rischia di avere effetti dirompenti e perversi a cascata
Nel ponte facilmente in i immaginabile e di cui io credo che neppure i magistrati si stia vendendo con a parte il modo dell'introduzione dell'articolo centoundici che come cittadino e come coscienza di cittadino
Di questo Stato e che crede di avere un senso dello Stato io credo che
E non si possono non fa anche una osservazione anche se poi la vogliamo accantonati sul modo in cui viene introdotto in relazione ad una sentenza del supremo organo di garanzia delle leggi italiano della corte costituzionale
Decisione che ha e ha provocato immediatamente una serie di sciopero hanno impartito a ripetizione da parte dalla classe favori
Allora vorrei dire che prima è ancor più indipendentemente dal contenuto
Il modo spesso è un modo che ancora offende non personalmente ma offende la coscienza civica del cittadino
Conseguenze
Il legittimità non citofonai i miei Citto quello che dice un professor Gardella le battuta dal professor Grant
Questa introduzione di questo articolo così come è formulato comporterebbe immediatamente
L'illegittimità costituzionale di alcune norme del codice vigente l'elenco cinquecentotredici centonovanta centonovanta bis quattrocentoventidue cinquecentosette seicentotré
Trecentonovantotto comma quinto cinque viste quattrocentonovantotto comma quattro bis quello che tutela il minore nei reati di violenza sessuale perché con una norma di questo genere l'esame protetto non si può fare di più
Perché l'esame che non garantisce
Quella letta era
Contestazione che si vuole cinquecento cinquecentotré cinquecentododici bis duecentotrentotto cinquecento undici bis centonovantacinque
Stando alla normativa attuale
Ma dico di più anzi dice di più il professor Grevi
Questo comporta l'impossibilità né di introdurre nell'ordinamento alcune di quelle norme che si vogliono introdurre con il testo del comitato ristretto che sta discutendo al Senato perché perché quando si viene a garantire implicitamente un meglio esplicitamente in un la formulazione di un certo comma
La libera scelta di non rispondere e Thiago che si difende proprio quel diritto si introduce quel diritto al silenzio
Che la Corte costituzionale aveva detto dovere dove resta che rivisto in senso restrittivo
Terzo mi avvio a conclusione
Dilatazione conseguente a dismisura del contraddittorio anticipato con conseguente perdita dell'oralità per l'evidente necessità di ricorda in modo massiccio agli incidenti probatori per cui il dibattimento si farà ma non davanti al giudice che giudica processi infinitamente sul più lunghi specie se non si interviene su prescrizioni impugnazione e il che in contrasto col principio che si vuol dire della ragionevole durata
E che imporrebbe forse anche di riprendere umano a un progetto che cerca di rivisitazione del diritto di sciopero
Contenzioso costituzionale infinito per ruolo per molti anni anche per l'imperizia tecnica di alcune formulazione
Aggiungo che la convenzione europea
Articolo sei non è non comporta quello che c'è scritto nell'articolo centoundici che introduce nottate una regola di inutilizzabilità relativa di dichiarazioni non prese nel contraddittorio dibattimentale utilizzi viale
Perché questa inutilizzabilità relativa vale solo per la non possibilità di condannare una persona su un bicchiere azioni né che non hanno avuto il vaglio dibattimentale ma non vale il viceversa per cui vuol dire che lo stesso legislatori si smentisce laddove afferma che questo è l'unico mezzo accettabile per accertare la verità concludo e mi scuso se ho rubato un minuto
Noto da magistrato che la criminalità aumenta
E che forse arriverà di fronte all'invasione della criminalità di origine straniera e alla successiva evoluzione d'espansione il tempo Cuper cui rimpiangeremo quella nostrana anch'nelle forme peggio
Noto che sono diminuiti i poteri di indagine e nel da parte degli organi preposto
Noto che in magistrati a seguito anche della riforma con non adeguamento degli organici dei pubblici ministeri saranno molto meno avranno molto minori possibilità di svolge indagini
Che sono quelle che portano poi ai dibattimenti specie nei fatti grazie
Già adesso debbo dire che e sarà forse un qualche cosa di positivo i grossi collaboranti stanno spavento
Mi sembra che il sistema diventi sempre più farraginoso può darsi che avremo un sistema più perfetto non illudiamoci
E non diciamo ai cittadini per dovere di testimonianza personale che il il logo esigenze di sicurezza sono destinate a destra maggiormente soddisfatto
Io credo che tutto possiamo farle tutto possiamo dire ma questo obbligo di verità nei confronti di cittadini sia un qualcosa che almeno da magistrato sia assolutamente imprescindibile
Dottor Maddalena lei ha detto tantissime cose tutte interessanti
E anche puntuali
Ma mi soffermo su quella per la quale lei si è intrattenuto di più questo centoundici la riforma costituzionale centoundici
Ecco io mi domando ma ci si è mosso un po'tardi qui c'è un treno in corsa che ha già superato ben tre stazioni e atteso da dall'ultima la volata di questo disegno
Allora sarebbe stato forse è bene partire un po'presto
Anch'io non è che sia entusiasta della formulazione del centoundici soprattutto perché non corrisponde esattamente al testo dell'articolo sei della Convenzione europea
E questo io l'avevo anche detto subito però questa grande battaglia per fermare il treno e qui bisogna fare i conti con esigenze politiche qui abbiamo due treni in corsa uno che deve arrivare entro il trentuno dicembre per il giudice unico e cerchiamo di non fermarlo perché anche lei giustamente dice attenzione lasciamo fuori quello che è stato inserito in occasione e facciamo solo quello che in seguito alla riforma
Ecco però poi c'è un altro treno in corsa un treno anche più importante se vogliamo perché di revisione costituzionale
Fermarlo adesso non credo che sia così facile qualsiasi arrivati poco tanti
E qui bisogna studiare che lì non è che scade il trentuno e basta scade con la fine legislatura e perché ci vogliono poi quattro altri meno tre altre votazioni da rifare quindi bisogna pensarci con molta attenzione
Io penso comunque che forse non è così drammatico che tutti questi articoli siano poi travolta in sede costituzionale dopo quella legge
Ci saranno possibilità anche sul piano di legislazione ordinaria indicato calibrare meglio comunque questo è un problema molto più ampio
Che sta a cuore alla magistratura molti e che andrà meditato con attenzione ma credo che qui la politica abbia un Campo vasto perché siamo già andati molto avanti
Avvocato Sabattini per l'Organismo unitario dell'avvocatura
Alcune considerazioni generali su due questioni che sono state uno in particolare ampiamente già discusse e la seconda croccante anche nel corso di questa tavola rotonda
Il giusto processo
La sicurezza
Noto anzitutto su entrambe le questioni non si notano
Dissensi tra maggioranza ed opposizione
La riforma dell'articolo centoundici della Costituzione
Procede registrando il consenso pressoché totalitario dei due rami del Parlamento
Sulla sicurezza poi il leader dell'opposizione
Evocando categorie etiche ha lanciato la maggioranza un appello per combattere contro l'esercito del male e il capo del Governo ha risposto che edita da tempo ha iniziato il combattimenti
Sulla sicurezza maggioranza e opposizione hanno ingaggiato una singolare gara convince la pubblica opinione che una parte sarà più spietata dell'altra nel perseguire la carcerazione di crimini il governo predispone pacchetti sicurezze
In cui con inasprimento delle pene
Si promuovano i piccoli a grandi delinquenti
Sì con ad affidare di indagini
Alla polizia giudiziaria
Si riduce drasticamente l'ambito del giudizio dinanzi la Corte di Cassazione
L'opposizione in gara la dose
Proponendo la introduzione di nuove figure di reato dal perseguire ma meglio perseguitare
Extra comunitari ed un autorevole a scuola esponente ancora dell'opposizione ha proposto di sparare agli scafisti
I che tradotto in un linguaggio più un po'più articolato significa introdurre la pena di morte senza processo
E perché sparare agli scafisti scippatori va
Qualunque altra figura che disturba la tranquillità dei cittadini
Dunque tutti per il processo e tutti per la sicurezza
Tutti garantisti e tutti
Ecco questa
Così
Forse superficiale
Disamina
Dello stato dell'arte convince ancora più
L'organico unitario
A
Esprimere la sua azione politica certamente in un confronto
Netto diretto serrato con i partiti della maggioranza con la funzione di governo ma in una posizione di assoluta autonomia
Di giudizio nella distinzione delle responsabilità richiede inizia
Alcune
Osservazioni anche queste generali nel merito dei due problemi
L'articolo centoundici della l'avvocatura si è battuta da anni
Per l'introduzione nel nostro ordinamento del principio del giusto processo
E dunque
Se l'articolo centoundici della Costituzione nuovo stile
Giungerà alla diciamo all'approvazione finale
Gli avvocati non dovranno fare altro che registrare
Una riforma fortemente voluta
Riforma che si difenderanno da ogni tentativi ricca se ne vedono alcuni in atto di svuotamento o peggio di controriforma strisciante
Se i principi del giusto processo saranno costi dei vari costituzionalizzato i evidentemente dovranno essere adeguati alla costituzione una serie di norme
Per cui quelle
Alcune alcune delle quali venivano prima
Citate
Per eliminare dalla ordinamento processuale tutte quelle ipotesi le ipotesi sono molte non sono soltanto sostando quell'articolo cinquecentotredici
Di formazione della prova fuori va del dibattimento e in assenza del giudice terzo ed imparziale
A suo tempo Cordero capito finalmente un processuale penalista ha scritto se per un istante si pensasse di usare come prova una voce captata fuori del da contraddittorio il sistema andrebbe in frantumi
Con uno articolo centoundici non si creerebbe soltanto un'offesa assenso estetico
Il processo al degli studiosi di diritto penale sì
Porterebbe una offesa ala costituzione
Certo lato c'è la Costituzione comporterà
Un grande sforzo organizzativo
Comporterà apprestamento di mezzi
Comporterà investimenti ma questo è il compito che la Costituzione affida allora ministro vera giustizia
Comporterà anche un impegno
Particolare sul piano della
Riforma dell'ordinamento professionale
O per lo meno
Una
Come dire una
Uno sforzo
Per rendere effettivo il diritto l'esercizio del diritto di
Perché queste un'altra delle condizioni diciamo strutturali della della garanzia sì sì se ci si può difendere ma se in effetti la difesa non deve esercitare perché per esempio non si hanno i mezzi difendersi oppure se il difensore d'ufficio
E questo evidentemente pone dei problemi di carattere deontologico così fa puramente e semplicemente nel processo atto presenza ecco il principio del contraddittorio viene svuotato e privato di effettività sulla sicurezza
Ecco noi ci rendiamo conto e siamo molto preoccupati della dell'impatto che sul sistema delle garanzie può comportare
La questione della sicurezza e anche come è stato spiegato oramai da una ampia letteratura sociologica non costituisce un fenomeno diffuso un problema diffuso in tutte cosiddette società moderne o tardo moderne
Probabilmente rappresenta una forma
Della di una insicurezza esistenziale diffusa per una serie di ragioni e qui non è il caso di ricordare nell'ambito di tali Società come pure è generare la tendenza dei governi
Al sotto altro punto di vista oramai sono espropriati delle grandi decisioni di politica economica e sociale che sono state evocate assi dei mercati di conquistare il consenso dell'opinione pubblica dimostrando di fare qualcosa per assicurare tranquillità e sicurezza ai cittadini
Cioè si aggiunga Specola la spettacolarizzazione
Dei fatti criminosi da parte dei media che
Finiscono per alterare nella pubblica opinione
La percezione della reale volume
Reati denunciati o individuati e tutto questo concorre a determinare un clima emergenziale
Un clima emergenziale in cui l'imputato dice l'attore ha di certi reati o il con gli è riconosciuto responsabile di certi reati
Assume la figura del nemico
Nei confronti del quale sì reagisce con un diritto che eccede alle ragioni della forza alle ragioni del raggiungimento decide appunto di sconfiggere il nemico quale che sia il mezzo usato
Ecco noi siamo consapevole di come un appello alle ragioni del diritto delle garanzie
E molto più debole in relazione al problema della sicurezza dell'appello a occhio OLAF all'inizio ricordato contro l'esercito del male dunque siamo consapevoli la difficoltà
Di respingere d'attacco appunto alle ragioni del diritto e delle garanzie portate attraverso il cavallo di Troia della sicurezza
Tuttavia io credo che gli avvocati italiani sono determinati a resistere
Questo sarà il suo impegno politico dei prossimi giorni nei prossimi mesi concludo
Avvocato
Sia pure di sfuggita
La o paralumi società post moderne caldo moderne
Certo in atto
E si è sviluppato particolarmente nel decennio del considerato da questo da questo convegno una profonda trasformazione
Di alcune delle società diciamo che
Interessano la parte sviluppata del mondo
Si sono sviluppati dei fenomeni che hanno trasformato profondamente le istituzioni i rapporti sociali i rapporti economici
Da gli studiosi di Sociologia alcuni sociologi del diritto in particolare
Si comincia ad interrogare
Sulla
Sull'affetto che queste trasformazioni normalmente vengono sussunte Nella Categoria della globalizzazione
Comportano un
Relazione ai sistemi penali sia sostanziali che processuali e sono stati concepiti in epoche
Tutto diverse ecco io credo
Dei giuristi magistrati che gli avvocati dovrebbero cominciare ad interrogarsi
Queste questioni ma sarà questo il tema di un la prossima tavola rotonda o di un prossimo convegno grazie
Avvocato lei acutamente posto in luce come ci sia una contraddizione tutti garantisti sul cento e undici salvo le voci che da ultimo con forza sono dall'altra tutti autoritari sul proprio sicurezza per naturalmente le due vicende sono nato in momenti diversi anche se non lontanissimo per quanto riguarda il centoundici è partita all'indomani della sentenza costituzionale trecentosessantuno del novembre novantotto che aveva in parte abbattuto dei criteri dei pilastri che il Parlamento aveva posto con la
Praticata tormentata ma poi
Con entusiasmo colta dalla classe politica da molti della duecentosessantasette del novantasette
L'altra invece il al via della sicurezza a tutti autoritari dopo la recrudescenza della criminalità minore nei alla fine dello scorso anno e nei primi mesi di quest'anno e poi via via e alla naturalmente le origini diverse danno taglio diverso forse da questo bel confronto che lei ha fatto e che si presta appunto a delle meditazioni io ne ho fatta una se ne possono fare tante altre
Ecco che si potrebbe forse qui ricavare la uno spiraglio per riprendere l'esame sul duecentoundici da turista politico
Perché coloro che si sono soprattutto battuti almeno all'inizio sul piano della sicurezza volendo subito interventi anche molto drastici lei ha definito autoritari anche se poi sono seguite altre voci ecco allora forse non si rendono conto che per poter fronteggiare questa metà minore questa chiamata spicciola ma in realtà molto grave
E allora chiedono addirittura c'è stata una proposta pochi giorni fa vi processi per direttissima a dire con grande accelerazione eccetera e allora il centoundici cambiato lo bloccherebbe forse questo potrebbe diventare un elemento di meditazione anche quando però quando i treni sono in corsa e difficile meditare molto
Allora siamo adesso arrivati all'ultimo intervento se non vado errato al procuratore mamma
Devo processo penale
Con gli occhi d'Italia
Dietro di sé ormai non breve passato avverto a volte la sensazione di appartenere a un'altra era geologica
Al tempo del mio ingresso l'uditore veniva destinata alla d'autorità la sede del dal ministro la prescrizione era un incidente sgradevole richiedeva giustificazioni scritte spiegazioni nel caso che il processo si protraesse oltre l'anno
Il presidente del tribunale formava i collegi e assumo discrezionale mille abbia assunto la sua integrale discrezione l'ordine gerarchico era incontestato e la soggezione assoluta certe di quel tempo
C'è ben poco da rimpiangere il punto di stabilire se tutto quel che è venuto dopo
è positivo o se nell'evoluzione dei livelli tempi non si era oltre la oltrepassato in qualche caso il segno della ragione ci sono state secondo me grosse linee di frattura
Qualcuna dipendente dalla logica interna del corpo dei giudici non sempre illuminata dal principio della pari dignità né derivata la conseguenza nomi allorché tutti sono ugualmente bravi
E quindi tutti meritevoli e via a scendere più alti fastigi della Ferriera
Ma se tutti sono per definizione eccellenti chi eccome si sceglieranno i capi una volta li sceglieva il ministro oggi per quali canali si fa la scelta ecco un primo punto scuro e chiama in discussione le nostre responsabilità
E poi ci sono state logiche riformatrici Esterne a mio avviso dissennati ed errore di previsione gravi
Quando si legge che sì disse in Parlamento che i termini rigorosi preposti alla conclusione delle indagini avrebbero non avrebbero impedito la formazione e la gestione di un qualsivoglia arretrato vien da domandarsi cosa si pensava che si dovesse dei attribuire al tutta quella massa di processi che finivano al di là del termine ecco e alle vicende umane che ogni processo contiene e lo stesso discorso si può fare per i rischi a Bengasi di cui già si è parlato quando sappiamo che la morte del procedimento abbreviato l'Effetto diretto del meccanismo attuale della prescrizione
L'impraticabilità radicale del congegno apparse apparve fin dai primi fin dai primi esperimenti pratici soprattutto nelle procure circondariali nacquero delle idee di fuga
Quella della priorità prima pensata per le indagini poi dilagante per ogni dove salutata come una conquista
Che rappresenta tuttavia un'incrinatura grave del principio di obbligatorietà già tremolante davanti a un parente in cemento nel quale ormai si patteggia il titolo del reato inseguendo alcune degenerazioni che ci vengono da oltre oceano
Una priorità che alcuni interpretano nel senso che io uterine scatoloni processi
Che si ritiene di non trattare per i avrebbe forse a prescrizione computer ecco se ci si arrende a questa logica allora forse bisognerebbe confessare che la giustizia è morta anche come speranza per chi subisce il torto
E può diventare possibile non solo per chi tra gli offesi riesce a farsi raccomandare e così che finirà e queste alla giustizia che si vuole o dobbiamo cercare di trovare soluzioni diverse
Ma le priorità elevati a sistema non risolverebbero anche questo è un dato di fatto non risolverebbero nulla bisognerebbe riconoscere ad ogni procuratori ad ogni giudice la possibilità di trattare soltanto il trenta il venti il venticinque per cento dei processi
Specialmente in tempi di rivolta sociale contro il crimine
Nessuna
Politico può permettersi una dichiarazione un'indicazione di questo tipo ed eccoci immersi in un problema i livelli delle vecchi delle ex preture circondariali appare particolarmente angoscianti
Moltiplicare i giudici visto che non si riusciva a ridurre lo spazio e i tempi dei dibattimenti triplicare i giudici senza aumentare il numero degli stipendi
L'idea poteva apparire semplice forse geniale
Ma si sta rivelando troppo bella per essere vera non ci si è chiesti naturalmente sì davanti a un giudice che diventa più potente più solo non si doveva cercar di rassicurare anche la società che gli sarebbe stato anche un giudice saggio
Come si va realizzando la riforma l'avevamo purtroppo previsto debbo dire nella realtà non è migliore delle previsioni forse in qualche caso è assai peggiore senza alcun ritegno alcuni capi di uffici si appropriano di uomini e mezzi senza distinzione da magistrati personali commessi autisti per attenuare le difficoltà del vecchio uscì ufficio con assoluto disinteresse per gli interessi sociali e umani che le preture tutelavano ecco su questo punto secondo me si gioca l'accettabilità sociale la credibilità sociale della riforma
Io ritengo che questo è un problema è un impegno per ciascuno di noi nel basterà
Ne basterà su sostenere che la riforma era già legge al momento in cui noi ci abbiamo messo in credo che cosa si debba fare credo che si debba innanzitutto noi giudici ben operare una grande umiltà abbiamo impiegato lunghi anni a dividerci a contestare ci null'altro
Ambizione interminabile non si cambia hanno spesso occupato i nostri dibattiti mentre noi discutevamo alcuni pensavano di modificare norme costituzionali
E noi avevamo il dovere abbiamo il dovere di dichiarare che non è colpa della Costituzione se il processo penale attraversa la crisi
Che sta attraversando abbiamo il potere abbiamo il dovere di indicare errori e correzioni non per imporle
Naturalmente nessuno di noi ha mai pensato che si potesse per questo verso condizionare la libertà del legislatore sarebbe bene ricordare e se questa facoltà non la la magistratura nulla nessun'altra l'organizzazione o corporazione professionali
Per questo lavoro di umile ricerca e di Hume l'indicazione delle soluzioni non abbiamo avuto né tempo né voglia forse per timore appunto di essere additati come usurpatori delle legislative opporsi anche per qualche senso di riguardo verso un governo di qualcuno considerava amico ecco è il caso di dire che la magistratura non ha e non deve avere governo di Amici così come non deve avere amici in nessun altro settore dell'ordinamento e del schieramento politico il suo unico dovere è l'America l'America anche nei confronti della collettività alla quale deve dar ragione delle cause del suo disservizio ora bisogna ritrovarsi insieme
Bisogna davvero di fondare un'associazione nel quale tutti gli uomini di buona volontà tornino a parlarsi dimenticando i vecchi steccati per adempiere a un dovere comuni
Che è quello di offrire il nostro contributo di conoscenza e di impegno un lavoro nel quale sarà essenziale ovviamente il dialogo con l'avvocatura ben sapendo che nessuna giustizia America questo nome se non c'è una valida difesa
Da questo convegno sono venute una serie di idee fecondo ecco io direi sviluppiamo ben questa è l'inizio di un discorso non è la conclusione facciamo sapere ai cittadini che non si hanno ancora dei giudici
Che meritano fiducia
Grazie procuratore non c'è anche per aver rispettato anzi restando al di sotto del tempo così mi ha regalato un minuto col quale chiuderò Omo chiuderemo questa tavola rotonda e poi ti daremo la parola al presidente Martone per le conclusioni
A me pare che tutti questi interventi
Attraverso varie considerazioni preziose la ripetuto Nannucci ricollegandosi anche a tutto il resto di queste tre giornate e così sia sul brutto imperniato sul dilemma Omega sulla necessità di coordinare i due Principi due le due esigenze efficienza e garanzie in fondo anche i reiterati riferimenti crescenti alla riforma del centoundici della Costituzione toccano le garanzie e le critiche possono essere state fatte
Sul piano della efficienza allora io credo di poter dire qualche parola questo proposito nel senso che noi dobbiamo come avevo anticipato guardare all'Europa
All'Europa direi sia il Consiglio d'Europa sia soprattutto l'unione europea
Allora qui possiamo anche rispondere in un qualche modo a chi si preoccupa che ad un certo momento tutte queste garanzie portino ad allungare
D'altra parte se non apriamo le garanzie violiamo la Convenzione europea e no qui
Le numerose condanne le continue e crescenti condanne
Nel nostro Paese per il tempo non ragionevole irragionevole dei processi sia civili che penali ma parliamo imparare quelli penali in questa sede evidentemente debbano comportare da parte della corte europea
E degli organismi europei in generale una risposta che deve tener conto del rapporto garanzie efficienza efficienza intesa anche come processi che si fanno
Allora se teniamo condannati perché i nostri processi sono troppo lunghi non potremo essere rimproverati se ridurremo un tantinello le garanzie perché altrimenti come farà la corte a giustificare il continuo delle garanzie ne mettiamo tante
Tante tante garanzie tempo diventi ragionevole allora anche lì c'è una contraddizione credo che questo sia forse un modo per studiando meglio
La giurisprudenza della Corte europea che si sta infatti tendo dal prossimo mese verranno emanate ogni mese cento almeno cento sentenze non saranno più ogni tanto cento al match e poi anche più perché hanno da recuperare ritardi spaventosi in gran parte causati da noi che ha comportato anche un odio nei nostri confronti al di là della tecnica giuridica perché costringiamo gli uffici a un superlavoro mandiamo in crisi e quell'organizzazione cioè cerchiamo senza volerlo facciamo sì che si traduca la quello che avviene qua cioè andare tutto a picco allora è chiaro che la severità ci sarà indubbiamente però tutte queste sentenze crescenti permetteranno anche una valutazione migliore di un continuo di decisioni di una linea in questo senso allora anche per quanto riguarda il problema
Delle impugnazioni io credo da un certo momento quando le norme europee parlò di doppio grado di odio non di triplo e il doppio grado può anche far rientrare comprendere anche il ricorso per Cassazione
Probabilmente troveremo forse un modo anche se ci vorrà del tempo per conciliare le esigenze di efficienza con quelle di garanzia e chiuderò con una battuta l'avvocato amico Frigo mi consentirà sulla prescrizione
Ora a questo proposito è troppo facile non s'è certo il primo caro Giuseppe a dire ma la prescrizione serve per accelerare se non ci fosse chissà quanto durerà per è un argomento certamente suggestivo ma non è determinante allora perché incivile continua a essere mantenuta da dov'ebbero eliminarlo anche lei questa normativa loro e adottare la nostra d'altra parte la tradizione civilistica una novità un sottofondo una forza tale che è un po'difficile siamo noi insegnare pretendere che vengano riprese le nostre diciamo così scelto anche tradizionali se vogliamo ma se un certo momento si rivelano così infelici e ad un certo momento creano tante incognite una rimeditazione ci vorrà credo che agganciarci all'Europa o cercare di restare agganciati all'Europa può essere l'ancora di salvataggio con questo con chiudo
Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato con me
Questa tavola rotonda chi ci ha invitato l'associazione per aver indetto questo con il Ministro per essere stato pazientemente ad ascoltarci adesso ascolteremo tutti il presidente Marco
Io che l'autorizzazione a cedere due minuti dei miei dieci al professor Verde vicepresidente del Consiglio superiore impegnandomi poi a contenerli ad otto minuti la mia riflessione finale
Rispetterò i due minuti
Per porre alcune domande che
Vengono fuori dal dibattito di questa mattina
La prima vorrei capire che differenza c'è tra contraddittorio il diritto di difesa perché il diritto di difesa Gianni in Costituzione
Se una differenza Cenni allora dovremmo pensare che introducendo il contraddittorio non sarà più possibile alla Corte Costituzionale affermare la costituzionalità del contraddittorio eventuale o differito
Le conseguenze se fossero queste sarebbero di in grandissima portata la seconda
Si è detto è stato richiamato
Uno scritto brande pensata
In quello scritto il processo che veniva rappresentata Satta rivale tre unità della tragedia classica
Se noi non siamo in grado di garantire questi tre unità il processo in sette sì diventa Pina
E i di lei diventa Pina anche il pre processo e veri nappine tanto più grave perché molte volte e inferta senza che vi sia responsabilità
Terza considerazione
Pubblico ministero
Deve essere parte sentito dire
Come si giustifica che nella legge Carotti si prevede il Regolamento di competenza nei confronti o meglio la contestazione della competenza e poi il regolamento di competenza se una parte si può contestare la competenza di una parte rientra nell'ambito delle garanzie quarta considerazione
Da porti tra le istituzioni e la politica
è nocivo la politica alla politica spetta dettare le regole
Però se queste regole dovessero dare nel nostro campo un processo che difficilmente può essere gestito le istituzioni devono segnalare che questo processo non è gestibile
Ecco io penso di sì ho finito grazie
Io attesa l'ora tarda Damiano Trani ignoranza in materia di procedura penale avrei volentieri rinunciato a parlare perché oggi forse però una ultime occasioni in cui ho di occuparmi di processo penale almeno in questa qualità richiede l'otto
Per comunicarvi
Qualcosa
Che non ha a che fare con questo convegno mi sarei potuto limitate dire
A cogliere le emergenze più importanti
Per quanto riguarda la Carotti c'è una convergenza sullo stralcio
Per quanto riguarda il centoundici ci sono le opinioni di battute questa assente
Quella di richiede contestualità di leggi ordinarie e di chi recenti l'abbiamo sentito per la Maddalena
E invece ritiene che la norma non posso andare avanti
Il gruppo di lavoro quanto riterrà invece Claudio Castelli stamattina parlava di qualcosa avrebbe uno ritirarmi rilevare che di fronte alla garbata polemica CID
Vi siete svegliati tardi rilevare che facendogli carpito per la parte delle responsabilità December ricordo
In giunta il problema è stato sollevato immediatamente prima dell'estate
Creando problemi anche di ordine generale su doveva andare l'associazione quale posizione comprendere in un contesto concreto che oggi si
Avrei potuto limitare nel sottolineare con forza l'esigenza di intervenire sul reclutamento
Un problema fondamentale sto cercando di farli tutti nuovi da tempo
Avrei potuto forse novità negative
Che risolve il problema per efficienza e tempestività e garanzie il problema del processo di cento il problema del processo civile del processo penale del processo invece voglio comunicarvi soltanto il dubbio che mi ha accompagnato ascoltando gli interventi dico sia autorevole colleghi
In materia di procedura penale delle penali che svolgono funzioni delicatissime
La giuria ascoltavo io adoranti da me
Dei dati numerici che ho avuto occasione di prendere in Corte di Cassazione
Il numero dei sottoscrittori delle ferie
Questa sorta di corsa
Non so ricordare quando giocavo da piccoli con le corse dei cavalli
Girava la manovella criticava gli avanzano a stento
Però abbiamo vinto
I nostri referendum hanno avuto più sottoscrizione di tutti
Cosa significa questo
Che il cittadino che si è fermata davanti al tavolino
Ha pensato papà forse il finanziamento pubblico ai partiti nonostante i saldi tornò però è qualcosa che si giustifica
Qualche altro cittadino che si è fermato avrà avuto il dubbio bacchetta altro referendum non lo so lo sottoscrivo perché perché
Quando ha trovato quindi della giustizia
Va sottoscritta un'auto queste situazioni perché il dubbio
Che mi accompagna
Poi una sensazione
Sette otto mesi fa oggi quel dubbio si ingrandisce perché il percome per quando ho apprezzato molto il richiamo all'unità che ha fatto motivo dell'intervento la parola andava ripetendo sempre più frequentemente la mia ossessione
Dopo il come ma sta succedendo
Forse io non posso
Dieci anni di applicazione del processo penale sotto il profilo tecnico giuridico però la capacità sono stato un cittadino e quindi posso ripercorrere gli ultimi dieci anni dalla storia della giustizia penale in Italia
E allora dico dobbiamo riflettere dobbiamo evitare facili suggestioni ma dobbiamo riflettere
Dobbiamo riflettere
Sul fondamento che vado ripetendo in forma ossessiva dallo Stato lentezza giudicare gli altri due fazioni di udito soltanto in materia civile questo fatto in Italia e quindi procedere nei il peso il minore
Ma
Forse per questo
Per paura che il timore Edison codardo
Non ho mai voluto fare il giudice penale
Ma chi fa il giudice penale
Deve interrogarsi
Deve interrogarsi
Su cosa fonda
La presenza di giudicare gli altri
E allora accanto professionalità
Accanto a un rigoroso rispetto dell'imparzialità passando se stessi indebolirli rapide
Accanto a questi due requisiti della compagnia Delta visto
Questo devi fare l'associazione
Dare Scippa il contributo
Senza l'idolo solito reciproco rispetto dei ruoli altra mia idea ossessiva non significa non collaborare non indicare necessità
Consigliere di capacità
L'attrazione del contingente
Questo chiusi dispensa
C'è necessità
Di collaborare segnalando però l'esigenza di programmazione
Programmazione che sempre in bocca distanti se ne sia parlato c'è necessità
Di insistere in spirito di collaborazione ad insistere perché ci sia una verifica preventiva dell'indice necessita di insistere
Se non si riduce il numero dei reati
Continua a essere in Italia quello che succederà davanti a negozi libertà alla Corte di Strasburgo la risposta è facile parlavano fra due anni ci diranno e singoli canti del processo dipendono dal numero dei procedimenti
E possiamo inventare il sistema processuale migliore di questo mondo
A quanto incerto
Quantità di produzione non ci ha
Racconti ha fatto già la Corte negli ospizi delle comunità europee quando che doppiata cerco cioè
Presidente del Consiglio nazionale con lei si è indicazione
Non lo farà son sicuro gli avvocati italiani
Guarire la Corte Amburgo
La Corte
Ecco la ragione di quel non so al termine diciamo Bargigli odio nei nostri confronti la corte si renderà conto
P del processo vengono anche dalla quantità riprende più in fretta queste la ragione di fondo alla base della richiesta di depenalizzazione ma
Il dubbio rimane
Anche in questi giorni tutti i giorni difficili
Chiudersi in se stessi
Chiudersi in se stessi
Con una facile
Dichiarazione di discesa
Ogni categoria la storia insegna
Sì sì Lorenzo intensa difende integralmente i propri componenti
E vanno un po'lentissimo contenti tra di loro però
Il male il dubbio
L'intera società icone siamo componenti dell'atteggiamento diverso cita però io credo se necessario
Riflettiamo con umiltà ve lo dico fino alla nausea
Una cosa è la funzione giurisdizionale
Che riflettiamo con umiltà
Qual è il suo contenuto qual è il modo di procedere
Quale
Qual è anche il suo limite
Perché pretendere
Il realizzare il bene generale
Un atto di presunzione
Pretendere per accertare quando gli altri ci danno il compito di combattere la criminalità
Oggi è perdente bravi vitalità a prescindere
La Maiella non mi ricordo chi va detto direttamente alla giustizia penale è uno degli elementi per combattere la criminalità ma quante volte
Con soddisfazione quasi abbiamo accettato e condiviso che la tendenza che c'è nel nostro Paese ogni problema lo si fa carica un problema lo si scarica sulla magistratura
In ogni settore percettore fornendo il settore della criminalità del Sempione il problema ci sarà questa tendenza noi ci facciamo carico di tutti
Senza porre perché l'abbiamo vista
I problemi delle nostre forze ce lo consente
Oltre
L'insegnamento perse il tratto del vestito
Insieme entrambe piccola sensazione è chiaro ripensarlo ai dieci anni di vita della giustizia penale tra i dieci anni di applicazione del processo penale
Con dentro ma forse non c'ero solo io
Convinto dalla basse un'altra sensazione città nata lungo contraddittorio si no cosa simili al contraddittorio entro che limiti entro che entro che limiti il contraddittorio coincide consigli
Io credo
Chi giudica
Abbia di barriere dentro di sé perché esigenza insopprimibile di almeno va be'
Non si può
Accertare la verità
Non si può giudicare se non c'è stato un contraddittorio votare l'altro
Forse Perrone attività giurisdizionale
L'attenzione
Lo dico adesso forse non dovrei dirlo rivolto avvolgendo in questo momento attenzioni allora prendo il noi quell'atteggiamento schizofrenico
Che io con altre ossessioni
Vado denunciando in danno del legislatore
E quale atteggiamento schizofrenico
Avverto che sento il dovere non condividere vedono pretendono Lavin piombati richiamando la vostra attenzione e quant'altro atteggiamento
Con forza io ho ringraziato prima ministro
L'impegno preso difendere
Unità della magistratura come oggi
Dicendo che le UTAP appartenenza all'ordine giudiziario
Definitivamente i magistrati del pubblico ministero
Questo senz'altro
Ma perché questa possa realizzarsi occorre che il momento della giurisdizione
Non solo del giudiziario
Momento delle giurisdizioni sia più dominanti anche il Pubblico ministero però a quanto sento ancora una volta e consentitemi di Libano liberamente
Con presunzione
Rivendicare dei rapporti della polizia giudiziaria
La non solo
La direzione ma l'autonomia del potere di indagini
Ne implica la musica che indagare
Poi se può richiedere professionalità forse in parte diverso
Poi richiede la professionalità del magistrato del pubblico ministero il Pubblico ministero stavo per dire giudice del Pubblico ministero magistrato
è una professionalità
Che praticamente non coincide appieno con la professionalità che l'età per un certo tipo dati
Ritroviamo di fronte alla scelta pronti a una scelta essendo restiamo chiusi nella corporazione in questo momento a pc soltanto parole confortanti tra di noi
è una scelta che sicuramente verrà fatto in altra sede
Qualcosa sembra prevedibile esito indipendentemente dalle altre iniziative
Un prevedibile la reciproca consultazione referendaria
In un sistema democratico
Possiamo criticare certi metodi
Ma non ci lecite ma democratico quello che emerge attraverso lo strumento di democrazia
Anche le altre componenti devono tener conto per finalità che non m'interessa circa l'imputazione questo problema dello stemma pronta o lo stiamo affrontando possiamo approntando nel senso che abbiamo preso l'atteggiamento di autocritica di riflessione in Terna
Poi invece sulla base di discussione tecnici valide
Forse più varie sicuramente o di un vero o della convinzione di perseguire un interesse generale che gli altri non colgono ma che noi vogliamo ci stiamo dimenticando di questa realtà non sono io spero di sbagliarmi
Sinceramente spero di sbagliarmi però questo è un invito alla riflessione mi rendo conto di Dune mosse gravi errori non condivisibili
Mi rendo conto che se cerco disperatamente
Dini
Dalla mano agli altri protagonisti del processo
Gli avvocati neppure censurando che certi comportamenti
E lo sa pericolosa perché io perché c'è qui
Perché avverto
Che certi lavori che sono la nostra Costituzione non possiamo difendermi perfino estesi forse nel corso di questi dieci anni
Per l'intervento giurisdizionale di onori ma non è una polemica l'uso un termine lotta per intervento giurisdizionale
Uniti in settori importanti del terrorismo la criminalità organizzata ma ancora in varie forme la corruzione
D'auto la forza di un grosso buonsenso non grande steso consenso dei cittadini ci ha aiutato ad applicarla Luigi
Quella legge che anzi uguale per tutti
Attenzione vediamoci oggi il problema di quello che può succedere
Io ho chiuso
Luna dovevo finire manca un minuto
Ringrazio tutti
Ma pensate