"Conferenza Intergovernativa 2000" organizzato dal Movimento Giovanile dell'UDEUR e Patrocinato dal Comune di Tuscania in occasione dell'apertura del Summer School (org. c/o Chiesa San Silvestro - Largo XIII Settembre Nota: sono state registate soltante le giornate del 25, 26 e 27 luglio 2000)

No va
Il terreno
Bene io
Porgo il benvenuto
Al presidente del senato
I durevoli Pivetti al presidente Colombo al dottor Carlo al presidente
Del gruppo dell'Udeur al Senato senatore Napoli ai ragazzi dello iettatore
Che sono qui oggi a Tuscania iniziamo da qui questa quattro giorni di lavori
Illogico è scontato dire che per me è un onore
A vere
Voi ragazzi ospiti qui a Tuscania
Perché innanzitutto dopo tanto tempo i giovani del Partito Popolare Europeo sono di nuovo in Italia
E in particolare sono toscane questa città che avrete modo di conoscere
In questi pochi ma intensi giorni Claudio non voglio dire altro perché avremo modo di incontrarci ancora durante le giornate tra virgolette i toscani si e passo subito la parola
Alla dottor Carraro che mi aveva questo interessantissimo primo incontro grazie novantacinque
Dovrà essere
Noioso o un microfono sono due
Così maggiori
Risentire vero
Torno a tutti
Innanzitutto i nostri
A noi
Il tema che ci è stato affidato dagli organizzatori di questa summer schools estremamente vale basta anche leggermente vago
Trattandosi di un excursus storico sulla politica in Italia dal quarantotto a oggi
Due punti italiana c'è un punto e virgola situazione politica italiana attuale
Boh direi che si potrebbe fare
Un successiva quindi possiamo rinviare di magari al prossimo anno
Sulla prima parte e e ovviamente anche sulla seconda cerchiamo di di ridurre in
Abbiamo la possibilità di
Aprire nel nostro o stop o ideale
Dovrò fare così purtroppo va be'son cascate legati non tanto
Abbiamo quattro generazioni di
Anni
Generazione che il tenente
Oppure e
Ecco
Diciamo così
No no mai spray mi mi era stato richiesto non sulla mente
La diversità mi è completamente estranea
Anche in politica
Stavo dicendo che ci sono abbiamo la fortuna di avere quattro generazioni di politici italiani
Il presidente Emilio Colombo Presidente del Consiglio ministro degli Esteri ministro del tesoro
Persona di
Presidente del Parlamento europeo perché ricordiamo tutti i guanti con con grande stima affetto insomma adesso non
Non voglio elogiare gli ospiti di oggi
Per il suo convinto europeismo ecco forse è stato uno degli uomini politici della sua e di questa generazione tre più impegnati in questo senso
Il presidente del Senato Nicola Mancino
E il presidente del Senato Nicola Mancino non nos devo spiegare a voi
Che la sente la generazione successiva a quella di Emilio Colombo
Per arrivare alla Roberto Napoli al momento presidente del gruppo dell'Udeur al Senato
Assai più giovane anche più giovane di me il che è tutto dire
E e poi arriviamo alla presidente diritti ex Presidente della Camera dei deputati che una generazione della come dire del momento successivo quello che in Italia abbiamo chiamato o si chiama con una certa faciloneria devo dire Seconda Repubblica
Con con la Pivetti entriamo già nella sicuro con i veti entriamo già nel in quella che appunto alcuni in più
Più fortunati vino intendono pensano di chiamare Seconda Repubblica
Io
Vorrei dire due parole
Due
Su
Su questo argomento che
Trattiamo su questa mattina
Le scorso storico dal quarantotto d'oggi ci deve consentire e deve consentire ai ai partecipanti a questo a questa scuola estiva
Di considerare come l'Italia
Nel quarantaquattro ancora in guerra nel mille novecentoquarantaquattro votiamo l'altro secolo naturalmente
Nel mille novecentoquarantotto era una democrazia che solo successivamente avremo definito non compiuta o incompiuto ma era una democrazia compiuti sì nel mille novecentoquarantotto
Cioè in quattro anni si era passati dalle macerie
A una democrazia moderna
Di stampo occidentale ai mi ahimè perché quelli che poi hanno considerato l'Occidente soltanto dal negli ultimi dieci anni
Una democrazia che aveva fatto perciò in pochissimi anni diciamo di tre anni degli enormi passi avanti
Degli enormi passi atti aveva aveva era era era nata
Nel mille novecentoquarantotto c'erano già state in Italia
Alcune cose come le elezioni amministrative
Il referendum monarchie repubblicane
Le elezioni politiche
Il passaggio da governi Celli misti cioè da governi in cui i partiti che venivano dal CLN cioè dall'occupazione bellica e della liberazione all'occupazione tedesca
Erano trascurati erano passati invece addirittura dei ha dei governi di coalizione
E quindi dal governo Parri si arriva ai governi De Gasperi
Si arriva alla scelta degasperiana
Che porterà dalla fine della grande coalizione con in con i comunisti
Alla scelta di campo
Per cui dal quarantotto al cinquanta per i andremo verso il centrismo
Alcuni storici considerano quella
Che l'epoca del centrismo sia stata quella fondamentale per questo Paese
E non per motivi cronologici
Io prima di d a dare di dare la parola Emilio Colombo seguendo un criterio quasi cronologico anche questo quindi Emilio Colombo in qualità di costituente
Da questo punto di vista possiamo dire
Di padre della patria
Nicola Mancino seconda carica del dello Stato
Roberto Napoli e Irene Pivetti chiedendo a tutti di est di stare in dieci minuti
In modo di poter poi consentire ai partecipanti alla scuola estiva di fare alcune domande
Considerato che poi intorno a mezzogiorno dovremmo lasciare tutti quanti quasi tutti quanti questo palco
Io vorrei dirvi
Vorrei fare soltanto una notazione se mi che mi concedo visto che modera andò io posso fare nello studio
Ed è qui sta il primo governo c'è leninista
Presieduto da Ferruccio Parri
E la collaborazione anche col Partito d'azione di cui spesso si si rievocano le le gesta e anche le grandi intuizioni
Questo è importante per chi vorrà studiare la storia di questo Paese
Finiscono soprattutto per una metodologia diversa impostata da De Gasperi agli altri partiti del CLN e non parlo di partiti di derivazione marxista
Legati a Mosca come a in quel momento è il partito comunista di Togliatti
Anche dopo la svolta di Salerno
Quanto per una metodologia che vorrei di ecco vorrei suggerire di di di di di di di approfondire Degasperi chiede e ottiene anche se con uno strappo dai suoi alleati di far iniziare i turni elettorali in Italia dove non si votava da vent'anni con le amministrative
Le amministrative Degasperi le vuole perché vuol vedere il paese come orientato dopo dopo tutto quello che c'è stato
Oltre i vent'anni di fascismo la distilla la disperazione la le macerie la guerra la l'inizio della ricostruzione
Lei vuole le pretende perché per non creare uno strappo così come vorrebbero le forze più occidentali
Che invece sanno benissimo lo dicono lo firmano in quel periodo
Si vada subito alle elezioni politiche generali se vincono i partiti col per così dire occidentali meglio se dovessero prevalere eventualmente i comunisti faremo in qualche altro modo
Ecco questo metodo
Viene respinto fortemente da De Gasperi Degasperi chiede ed ottiene perché aveva anche la forza per farlo le amministrative e le amministrative che si svolgono alcuni mesi prima del referendum istituzionale tra monarchia e del per la scelta tra monarchia e repubblica
E le politiche generali che portano la Costituente
Da esattamente il quadro del Paese
Gli indirizzi del Paese
E probabilmente fa anche tirare un solido diciotto un un sospiro di sollievo
A De Gasperi
E i partiti occidentali perché si capisce da quelle amministrative che comunque il Paese pur diviso una questione istituzionale tra nord e sud come poi si vedrà il due giugno del quarantasei e comunque sostanzialmente un un Paese che ha accettato la scelta occidentale grande maggioranza
Questo aspetto
Mi pare da sottolineare perché è l'aspetto che ha tutto sommato
Questo metodo direi e quello che ha dato la piena legittimità
A quel grande partito che fu la Democrazia Cristiana
Un partito che in negli ultimi dieci anni da quando è finita
E come la Settimana enigmistica e qui è un partito che ha i i più forti più qui più vasti tentativi di imitazione
Perché tutti quanti hanno cercato in questi dieci anni di imitare la democrazia cristiana
Ebbe però quella legittimità determinata da quel metodo fortemente democratico
Imposto anche nei momenti in cui era forse legge altrettanto legittimo una scelta più rapida e drastica ecco quella scelta io lo voglio sottolineare a voi
Perché in questa può di storia italiana che adesso rigor correremo in grandi
A grandi bracciate ecco
Quella storia comincia con una grande scelta di democrazia ora io
Do la parola per i primi dieci minuti ad Emilio Colombo
Violazioni non faccio i complimenti
Né omaggi Flanders l'altro giustamente
Chiedo di stare con voi userò questo tipo di eloquio
Come se un un professore desse
Dei titoli
Per svolgere una tesi
Ai suoi laureandi
E quindi la mia esposizione e fatta di tante tesi che voi dovete svolge allora
Primo interrogativo per capirci bene
Ma chi c'era hanno chi c'era sulla scena politica quando comincia la la via verso la Repubblica
Ho l'assestamento dei potere istituzionale dello Stato
A sinistra
Partito socialista italiano
Partito comunista italiano e il partito dazione
Socialisti sapete cos'è comunista sapete cos'è allora i socialisti
Nelle elezioni per la Costituente ebbero più voti dei comunisti
E furono il secondo partito dopo la Democrazia Cristiana Partito d'azione istituito sugli ideali di giustizia
E libertà fratelli Rosselli
Che poi
Altri studiosi deve che poi si dissolse il tentativo di fondere insieme o di innestare il socialismo ma non il socialismo romantico ma il socialismo
Filosofico sulla missione produzione dovrebbe
Poi
E poi c'erano alcuni perché il semplice sono questi piccoli questo prezzemolo che va al di qua e di là c'erano i cristiano sociali
Il cui capo si chiamava Bruno
Che guardacaso no ma non c'è nessuna relazione voglio stabilire abitava in Vaticano
Però faceva liberamente la sua attività come cristiano su
A destra
A destra c'era apparso di esprimermi in modo
Generico
Il gli eredi ma intendete mi bene non è un eredità non definita una eredità come si dice con beneficio d'inventario c'era L'Uomo qualunque
Con una visione antipartito ma anche in fondo sì che lui faceva in qualche modo alle vecchie concezioni fasciste di lì poi attenzione di lì venne fuori
Il vero tentativo di rinnovare il fascismo movimento sociale Italia
Più tardi
Poi c'erano i monarchici partito monarchico
Chi c'era
Al centro
Al centro vi era
La Democrazia Cristiana
Il Partito Repubblicano che venne fuori con chiarezza quando si ruppe si sfasciò il Partito d'Azione
E alcuni repubblicani di tradizione e alcuni azionisti si riunirono insieme
La Malfa De Martino e l'altro
E poi
Il partito liberale
Centro si
Ma un po'centrodestra
Chi era la DC cos'era la DC
Io io questo questo è un punto che vi pregherei di svolgere nelle vostre lettere
Richie non era un agglomerato
Di partiti diversi
Non era un
Fronte contro Oprea
Era un partito politico
Col mio forti radici culturali non italiane soltanto
Che si trovano nella cultura dei vostri Paesi
Quella italiana certo e naturalmente risalgono alla fine dello ottocento si trovavano i nomi va bene che di il certo ricevessimo liberale ma non facciamo tante distinzioni per esempio Rosmini persino Manzone
Che passeggiava
Sul lago di Garda insieme con Rosmini parlando di letteratura ma per di Filosofia ma anche di politica
Però
E ed e c'era Sturzo
Ma dietro c'era per la Francia Ozanam
La Corder
Molte Allan Bay a
Per la Germania che attraversa che è quello di dei padri della CDU della servitù tedesca
Sia pure con alcune alterazioni da parte della sede
In Belgio lo sguardo di Malindi
Dietro
Questo grande movimento della democrazia cristiana e che poi ebbe il la sua fu Emmer Payne Francia
Sei più in in Germania
Partiti due partiti diversi in Belgio e anche in Olanda
Rientra una cultura
Prima di tutto una filosofia una definizione della persona
Della con una concezione dell'uomo della società dello Stato e dei rapporti fra questi organismi diverso
E la libertà
Aveva un solido fondamento nel personalismo cristiano
Vedete Maritain
Che non è è un po'meno lontano ma anche lui e piuttosto lontana di qui
E
Quale fu e qui veniamo al quarantasei a quarantotto sono insieme quale fu la grande forza
Di quei nostri progenitori poi posso dire fino a un certo punto progenitore apre in fondo
Io sono stato anche in un paio di governi dei aspra e alla Costituente
La forza fu questa di non accettare nessun Frontis
Fra i cattolici italiani alloro
Ma del resto la stessa cosa si produceva anche in altri paesi
Di fronte alla minaccia comunista vi era il tentativo di costituire dei blocchi anti comunisti
Raccogliendo insieme Totti gli anti
Naturalmente qualunque fosse la loro cultura e la loro estrazione sociale
La prima vittoria di De Gasperi fu nel quarantasei alla vigilia delle elezioni per l'Assemblea costituente deve dire la Democrazia Cristiana
Con la sua cultura con la sua tradizione la matrice sporcizia Anna laica e di ispirazione cristiana laica perché non coinvolgente né la fede nella gerarchia
Ma cristiana perché poggiata sui valori astratti dalla concezione cristiana
Vedete questo forse e il passaggio direi per me più importante delle così io vi dirò
Perché noi abbiamo bisogno di a vere
Dopo questa demonizzazione che sia fatta dei partiti politici
Di ricostruire forze politiche che abbiano il solido fondamento
Filosofico
Una tradizione culturale Macerata maturata nel tempo una esperienza politica con i suoi errori e i suoi meriti e gli errori per correggerli i meriti per
Assemblea costituente morì
Il presidente del Senato più volte e giustamente dice adesso che abbiamo bisogno di riformare
Lo Stato perché allora tutta la Costituzione
è un
Repubblica parlamentare fu fatta però col avendo in testa ma chissà che noi non lasciamo
Quale che l'istituzione intorno a cui si ricostituì era il fascismo allora fu una costituzione diciamo piuttosto la larga eccome
Specialmente dal punto di vista dalla forza
Cosa penso dei gas
De Gasperi ho Fuda delle cose che che seppe fare con maggiore delicatezza anche contro qualcuno dei suoi
Dei suoi collaboratori più stretti
Quando si fece la legge spero
Lanciare le elezioni indire le elezioni per l'Assemblea costituente divise i compiti
All'Assemblea Costituente
La Costituzione
Al governo la legislazione ordinaria
Il governo regista eravate
I cinque le sue regie erano immediatamente applicabili poi sarebbero state sarebbero state a suo tempo ratificate o respinte dal Parlamento
Tant'è che quando nel sessanta del mille novecentosessanta quaranta sette si ebbe la rottura dei governi e cioè non c'erano più governi insieme con i comunisti
Il il
Il governo con la nuova maggioranza o la nuova costituzione continua a funzionare ma l'assemblea costituente non ebbe un minuto di interruzione
E e questa è la grande altezza e nobiltà
Di una Assemblea che legifera per il Paese indipendentemente dalle contingenze senatore e presidente Mancini mi dica se adesso si può fare una legge costituzionale
Senza che entri in ballo lo scontro fra destra da da una parte e centrosinistra dall'altra parte in vista della vittoria
Nella voglia di risolvere cose nella costituente
Altro titolo per una tesi vi fu un compromesso
Il compromesso fra i democratici cristiani e il Partito Comunista no no non non svolgo questo tema vorrei dire andate a leggervi il discorso di la peer
Fatto all'Assemblea Costituente per esporre la Costituzione e le idee dei democratici cristiani anche poi erano penetrate largamente nel testo
E la risposta di agli atti
La risposta ho detto agli atti non disse io mi piace quello che dice la Pira perché avrebbe dovuto accettare al concetto di persona e quindi anche il riferimento a Dio e via dicendo se no dice c'è la parola solidarietà
Allora noi lo possiamo accettare perché aveva evidentemente la visione di andare avanti per in base alla svolta di Salerno di conquistare la democrazia
Attraverso di conquistare il potere attraverso la
Veniamo al quarantotto
E quarantotto
Le elezioni sono una cosa diversa dal quarantasei
Perché nel tra il quarantasei è il quarantotto gli accordi di Yalta e passando
Vi prego andati vedere
Gli accordi di pace digli alta e posta immaginate veri un Roosevelt sulle rotelle poco tempo prima di morire un po'stanco
Forte della vittoria conseguita ma in pari tempo non presago delle conseguenze che ne sarebbero potuto venire un Churchill ma anche lui molto anziano
Il uno Stalin
Entra in vigore e la ripartizione del mondo tra il quarantasei e quarantotto
Avvengono cose che determinano le elezioni Italia perché la zona d'influenza dell'Unione Sovietica diventa la zona dei Paesi comunisti a sovranità limitata
E la zona dell'Occidente lotta contro i grandi partiti comunisti nelle democrazie River e soprattutto l'Italia e la Francia la nostra lotta fu ora che portò alla vittoria
Credo che vi abbia già detto prima che però prima di presentarci alle elezioni sì vinse la lotta in Italia
Fronte
Blocco anticomunista oppure partito politico con una proiezione
E questo è il punto questa è la distinzione queste cene anche ora questo c'è anche ora e io non mi non mi firmo
Quando si sono vinte le elezioni il governo si fa con i partiti dai ci questa è l'altra caratteristica della dell'opposizione
Degasperiana anche avendo la maggioranza collaborare con i partiti laici perché l'Italia per la sua storia anche questa andate a studiare lì tutti il il risorgive Scott Susan conservarlo così penso qua
è chiaro che molti di voi alcune cose devono imparare anch'tutti la sua storia il modo come sarà fatta l'unità d'Italia portavano necessariamente ad una frattura tra cattolici e laici Degasperi folle volte ricomporre questa frattura
E questa è stata la politica perseguita fino Albini del Novecento ottantanove il fatidico
Attualmente allargandola cercando di portare dalla parte della libertà quelli che non lo erano per esempio
E qui avviene ricostruzione
Lotta all'inflazione stabilità monetaria lotta alla disoccupazione Cerro tremi tre milioni di disoccupati permanenti i reduci dal fronte è un milione e mezzo di nuove di nuovi o
Disoccupati si erano quelli che compivano gli anni che cercavano il lavoro lotta alla disoccupazione di vario tipo già riforma agraria tutto il riformismo democratico cristiano
I tentativi di industrializzazione Liri spiega
Adesso adesso tutti tutti condannano lire allora era esaltata l'economia mista
Perché l'IRI già prima del fascismo aveva preso le rovine del capitalismo italiano che lei aveva riunite in questo organismo per rilanciare queste industrie per rendere
Prodotti l'Italia diventa la settimana ho entra a fare le sette potenze industriali
L'altra linea
Ed ho finito e quello di politica estera sono le grandi scelte
L'Occidente
Il Piano Marshall
Ieri ho visto sul Giornale d'Italia sul Corriere della Sera
Una illustre
Autorevole scrittrice italiana
Dire
Parlare della viltà dei democratici cristiani
Che assoggettarono agli Stati Uniti d'America l'Italia e perché per importanti che solo questi scrittori e queste scrittrici non si vanno a studiare un po'la storia
Perché la scelta occidentale dell'Italia avvenne quando gli Stati Uniti offrirlo il Piano Marshall per ricostruire l'Europa a tutti anche all'Unione Sovietica il rifiuto avvenne a Praga
E lì nacque la cortina di ferro eroi Fumo nell'Occidente
Patto atlantico
Europa e tutte le iniziative a partire dalla
Piano
Dal trattato di Lussemburgo per il carbone e l'acciaio il cui significato spero che anche questo fatecela beh la tesi non lo consideriate di carattere economico ma di carattere politico soprattutto nei confronti della
Germania la CED
L'altro giorno il presidente del Consiglio italiano
Ha fatto un rievocazione delle posizioni italiane in ordine alla Costituente alla Costituzione europea
Ha ricordato soltanto
Quello Ventotene
A partire Altiero Spinelli persona rispettabilissima
Ma De Gasperi nella celebre nel trattato per la difesa
Aveva fatto inserire con l'articolo con cui si costituiva un organo politico che avrebbe dovuto dei dirigere la difesa e oggi ancora stiamo appunto che non si sa chi deve dirigere la difesa e cadde la CED al Parlamento
Francese
E poi ci sono state tutte le nostre esperienze mi fermo qui
Perché le tesi che dovreste svolgerlo sono tante
Ma gli argomenti che io dovrei sporchi sono altrettanti e se voi avrete volontà e desiderio io sarò a vostra disposizione per delle domande che voi mi voglia fra
Do la parola al presidente del Senato Nicola Mancino in quattro anni del quarantotto e amo una nuova costituzione
Forse meno di quattro anni rispetto al anime cederà guerra no
Dall'ottantanove cita Colombo proprio lui fa un continuum fino al muro di Berlino se non ho capito male fino alla caduta del muro di Berlino dall'ottantanove perlomeno dall'ottantanove l'Italia aspetta una svolta da questo punto di vista
Non ci
Ma io vorrei continuare
La riflessione sulla base di indicazioni oggettive che sono state date
Dall'onorevole Colombo
La la svolta politica del mille novecentoquarantotto
A assegnato il cammino dalla nostra democrazia
Che fu una scelta di campo
Cioè il Paese scegliesse
Il campo occidentale l'alleanza occidentale
E
Condannò all'opposizione sia pure
Conto un consistente
Partito Comunista Italiano
E il suo alleato più organico che era il partito socialista italiana
Oggi la storia
Della democrazia cristiana e scritta
Non sempre
Coerentemente anche oggettivamente
La Democrazia cristiana poteva tranquillamente come nelle migliori democrazie occidentali governare da sola
Avendo i numeri per governare da sola
Scelse
La coalizione
E i governi di coalizione sono state la regola
Della democrazia italiana dal mille e novecento quarantotto io parto dal mille novecentoquarantotto perché potrei dire anche mille novecentoquarantasei sia pure con formazioni politiche diverse ma dal mille novecentoquarantotto i governi italiani sono stati sempre governi di coalizione salvo qualche eccezioni
Governi monocolore in previsione delle elezioni governi mono colori all'indomani delle elezioni perché difficile era l'accordo ma la strategia della democrazia cristiana è stata sempre quella di ricercare solidarietà tra forze politiche e di
Cultura anche riversa da quella liberale a quella repubblicane che si chiamava repubblicana ma aveva il suo fondamento nel partito nel Partito d'Azione
Tenete conto che prima del mille novecentoquarantotto ci fu una svolta all'interno del Partito Socialista Italiano che essendo alleato del Partito Comunista Italiano provocò la scissione socialdemocratica all'onorevole Saragat
Fu alla testa di un movimento scissionista
E questo contribuì anche
A realizzare le condizioni del Successo del mille e novecentoquarantotto
Le politiche portate avanti
Dai governi a direzione democristiana
Sono state politiche molto coraggiose
Che è un possiamo dire c'era uno schieramento di sinistra c'era uno schieramento di destra per noi siamo un Paese un po'diverso Rispetto alla tradizionale collocazione delle forze politiche in Europa
è la Democrazia cristiana ha contribuito a scrivere la Carta costituzionale soprattutto nei punti più avanzati
Cioè
Il ugual sul Welfare stette è stata la proiezione della ispirazione cristiana che ha guidato la Democrazia cristiana nelle governo del paese
La funzione sociale della proprietà
Intuizioni notevoli sul piano internazionale
La carta fondamentale delle Nazioni Unite ha approvato la Dichiarazione universale dell'uomo prima prova dopo che era stata introdotta nella Carta costituzionale
Una la universalità del impegno del nostro Paese e la ricchezza nella difesa della della persona della persona umana ma tutte le riforme sono state caratterizzate in direzione dell'acquisizione della parte più debole
Rispetto ad una richiesta di consenso che la democrazia cristiana avanzava rispetto rispetto al Paese
Abbiamo avuto nel quarantotto cinquantatré
La riforma agraria cioè lo spezzettamento della di fondo oggi forse si imporrebbe una revisione cioè una aggregazione
Della proprietà fondiaria ma allora sembrava giusto spezzettare il latifondo
La grande intuizione degasperiana fu quella di creare un'agenzia per lo sviluppo delle parti più deboli del Paese l'agenzia per il Mezzogiorno
Lo statuto andando avanti lo Statuto dei lavoratori l'attuazione delle l'attuazione delle regioni
Ma io mi voglio intrattenere su un punto
Che costituisce la parte dolente
Del sistema politico italiano
Proprio per che partito di ispirazione cristiana
La democrazia cristiana a realizzato nel Paese la stabilità del sistema
Del quindi della democrazia
E è ha confinato ad essere marginale
Anche lo so io
Essere marginale anche
Il
Anche la destra
La destra resta da sempre a destra è stata sempre per fortuna una voce più Vittorio titolo più alto
La destra è stata sempre messa ai margini
Ma il partito che apposta
Non era un partito di destra era un partito di centro che come diceva De Gasperi guarda a sinistra
E tanta Forte Fula reazione rispetto alle riforme approvate va i governi democratici cristiani che negli anni Cinquanta
Sì consolidò un movimento di destra
Che si chiamava Movimento monarchico italiano partito monarchico
Sì ma affermò prevalentemente in risposta alle riforme fatte balla Democrazia Cristiana De Gasperi ebbe una grande intuizione
Dobbiamo consolidare il sistema attraverso il ricorso
A leggi elettorali non del tutto dissimili da quelle esistenti nel resto dell'Europa occidentale
E aveva fatto approvare una legge che consentiva
Un premio di maggioranza al partito o alla coalizione di partiti che avessero realizzato la maggioranza assoluta cioè il cinquanta per cento più uno
Forse il premio previsto era troppo largo quella legge non passò per pochissimi voti trenta quaranta mila voti
E da allora il sistema politico avuto molte debolezze al proprio interno
E io vorrei spiegare soprattutto agli amici che provengono da altri Paesi dell'Europa all'Europa occidentale
Che in Inghilterra la Thatcher e che otteneva il trentasette e il trentotto per cento arriva in Parlamento la maggioranza assoluta
Mitterrand
Che aveva dal trentaquattro al trentasette per cento in Francia aveva in Parlamento la maggioranza assoluta cioè il meccanismo elettorale
Premiava la formazione politica o la coalizione che avesse più consenso nel Paese ma non fosse tanto forte da realizzare da solo alla maggioranza assoluta
E noi abbiamo avuto il sistema proporzionale
Col metodo bontà che fotografava le opinioni del Paese però non poneva sbarramenti non dava premi di di maggioranza a chi avesse raggiunto la maggioranza relativa del dei consensi
La democrazia è vissuta sempre di questa debolezza diciamo dal mille novecentocinquantatré in poi
Perché è vero che si sono avvicendate le forze politiche insieme alla Democrazia cristiana nel governo del paese
Ne abbiamo avuto governi centristi Ribera Ali repubblicani socialdemocratici più Democrazia Cristiana governi di centrosinistra senza i liberali ma con
La partecipazione alle responsabilità politica del Paese del Partito socialista italiano che si era allontanato dal patto di solidarietà con il Partito Comunista Italiano
E tutto questo
Ha consolidato la democrazia ha rafforzato il probabilismo però dal punto di vista di riforme più incisive c'è stata una oggettiva debolezza nell'affrontare i problemi delle riforme istituzionali che ci trasciniamo ancora oggi
E ancora oggi
Le convenienze
Hanno la prevalenza rispetto ad una valutazione di un interesse più generale
Ci si dovrebbe mettere d'accordo
Nell'interesse del Paese
Si finisce per mettersi d'accordo soltanto quando le convenienze sono apprezzate dalle parte che partecipano alla elaborazione della proposta della proposta di riforma
Del resto non possiamo neppure dire che questa è una novità
I comunisti
Hanno sempre preferito
Il Parlamento rispetto ai bisogni con
Oltre il Parlamento non potevano andare perché non avevano il consenso del Paese
E quindi hanno sviluppato una loro offensiva a difesa del ruolo della centralità del parlamento e al ballo della stabilità e della centralità anche nel governo
è le democrazie vivono se i governi sono stabili e se c'è la garanzia che la democrazia si affermi e la democrazia si afferma si offre a tutti la possibilità di farsi valere di compare di chiedere il consenso da parte da parte del corpo elettorale
E questa situazione
Si è modificata soltanto all'indomani della caduta del muro di Berlino
Quando cioè la sinistra ha pensato che avvicinandosi verso il traguardo
Di una legge elettorale maggioritaria potesse mandare definitivamente all'opposizione la Democrazia Cristiana e andare in sosta in sostituzione della Democrazia Cristiana al governo del paese io mi semplifico
La situazione ma vi dico anche
Che ci sono state responsabilità notevoli da parte della Democrazia Cristiana
Soprattutto da dal dal mille novecentonovantadue in poi
Perché la caduta del muro
La caduta del pericolo comunista beh ha messo in movimento una processo liberatorio per cui è stato facile ritenere che fosse arrivato il momento di mandare all'opposizione la Democrazia Cristiana
E la Democrazia cristiana si è prestata attraverso una divisione perché una parte diciamo della vecchia Democrazia cristiana
è sul centrodestra altre parti sono sul centro sul centrosinistra spesso si parla
Della necessità di avere un partito di centro
Anche di un partito di centro che guardasse sulla sulla sinistra
Però a furia di desiderare
E a furia di registrare che non si forma
Un largo schieramento di centro anche quelli che dovevano coltivare il proprio elettorato sulla sinistra si sono spostati al centro perdenti consensi a sinistra
E la crisi del centro sinistra di oggi non di ieri la crisi del centro sinistra sta proprio in questa contraddizione che chi doveva portare al governo del paese
L'elettorato di sinistra perduto molti consensi sulla sinistra
E chi doveva difendere le ragioni del centro che guardava a sinistra come era nell'aria strategia di gara degasperiana è stato molto debole anche insufficiente nell'azione e oggi siamo in una condizione in una condizione di difficoltà però io chiudo
Anche perché vi chiedo scusa io all'una dovrei stare a Roma e io affido altri autorevoli amici
Emilio Colombo Irene Pivetti Roberto Napoli
Di sviluppare il dialogo con voi rispondendo anche per conto mio fiduciario fiducia ho fiducia in loro
Io credo che il vero problema della nostra democrazia
E quello di a vere una destra che sappia essere destra
Un centro che sappia essere fare il centro e una sinistra che sappia interpretare le istanze più avanzate dal punto dal punto di vista c'è sociale c'è un rimescolamento delle carte
E c'è anche questa considerazione che l'Italia senza
Percepire il rischio a registrato la caduta dei partiti politici la debolezza dei partiti politici oggi abbiamo più movimenti perso fortemente personalizzati
Che partiti politici nella loro nella loro tradizione forse lame Mary cani inserzione
Della nostra società
Con la globalizzazione porta una scarsa incidenza dei partiti politici che nove anni il ruolo che hanno avuto dall'immediato dopoguerra ad oggi io credo che se i partiti avranno la forza di riprendersi attraverso una una proposta che sia madrina culturalmente
E se evitano dev'essere gestori di potere
Anche la spartizione tra il ruolo del parlamento il ruolo del governo finisce col segnare una centralità che è quella del Parlamento che si è sempre avuta anche se nel tempo si è indebolita
Ma anche una centralità del Governo che il vero problema che ha il nostro Paese la stabilità dei governi come condizione di sviluppo ulteriore della nostra democrazia vi ringrazio
A questo punto
Io do la parola a Roberto Napoli
Chiedendogli di rimanere un po'più nei termini del
Temporali
Per poi dare anche la parola ai giovani della scuole estive
Sede lì davanti
Sì sì è meglio
E
Faccio la domanda perché credo che sia difficile a questo punto visto che siamo arrivati tranquillamente fino al al novantadue quindi fino al momento in cui voi pieni diritti potrà raccontare qualcosa rispetto al suo esordio in politica che in quella data in quella fase lì
Io invece a a Napoli chiedo di intervenire sulla questione che ha aperto Mancino il quale stranamente devo dire seriamente per me non ha invece parlato di una di una cosa che mi pareva abbastanza nelle corde e nel programma visto che Emilio Colombo era era arrivato alla Costituente
O è meglio era partito dalla possidente per poi finire sulla Costituente e io pensavo che Mancino che pure ha riproposto non molto tempo fa una costituente per questo momento per questa Italia per questa situazione e la democrazia della crisi e la democrazia italiana non ha non ha sottolineato non ha non si è fermato su questo aspetto probabilmente dandolo per scontato perché non credo che abbia nel frattempo meditato altre soluzioni quindi devo immaginare che dia per scontato che per Mancino
La soluzione migliore e quella della costituente votare per una possibile e invece per Napoli che partecipi di un'esperienza centrista direi che il motivo conduttore può essere quello del del cento del nuovo centro delle larghe intese nel centro
Grazie
Io cercherò di una riflessione
Tenendo conto anche delle vostre esperienze nazionali partendo dalla domanda che ha fatto il dottore Carra
Oggi pomeriggio
Voi sarete ospiti al Senato in una nostra sala e incontrerete alcune figure istituzionali del nostro Parlamento
L'ex presidente La Repubblica Scalfaro ci sarò io
Ci sarà il presidente dei senatori del CCD senatore D'Onofrio il presidente dei senatori di Forza Italia la Loggia il presidente dei senatori del Partito popolare professore Elia
Abbiamo voluto chiedere a queste figure istituzionale di incontrarvi perché tutti questi movimenti a partire dall'Udeur CCD CDU Partito popolare e Forza Italia in Europa
Sono tutti all'interno del movimento del PPE del partito popolare
Del partito popolare europeo che cui è segretario generale ad antiche sarà qui domani a Tuscania
Come diceva il
Come diceva il presidente Mancino
Nel mille novecentonovantadue dopo la caduta di Berlino dell'ottantanove ma anche per la grande rivoluzione o azione giudiziaria c'è stata nel novantadue
Il partito più grande della Stato del nostro paese la democrazia cristiana si è divisa in tanti fra momenti alcuni hanno scelto di collocarsi nello schieramento di centrodestra alcuni hanno scelto di collocarsi lo schieramento dicendo sinistra questo perché perché dopo un referendum elettorale ed una modifica del sistema elettorale per la prima volta nel mille novecentonovantaquattro noi abbiamo votato con un sistema elettorale che privilegiata le coalizioni cioè quello che nei vostri Paesi viene chiamato con più chiarezza il sistema maggioritario rispetto al voto ad ogni singolo partito che invece aveva prevalso fino a quell'epoca
Nel novantaquattro e abbiamo scelto sistema elettorale misto come in molti Paesi soprattutto in Germania
Anche in Francia
Nel mille novecentonovantaquattro le forze politiche che derivavano dall'esperienza della Democrazia Cristiana
A partire dal novantatré ceo riorganizzarono con sigle diverse
Nacque il CCD Centro cristiano democratico
Di cui è segretario nazionale onorevole Casini
E che è collocato nel centro destra con Berlusconi e la lega di Bossi
Il CDU che ha avuto fasi alterne ha sempre guardato all'esperienza tedesca dei gol di cui è segretario nazionale onorevole Buttiglione ed è collocato oggi nel centrodestra
Il Partito Popolare Italiano che vede tra i massimi esponenti il presidente le mance ed il presidente del Senato Mancino
Si è collocato da sempre nell'aria della coalizione di centro sinistra in quella visione degasperiana di un centro che guarda a sinistra
Il nostro movimento politico Udeur
Che nel proprio nome
Per chi e di altri Paesi sentire queste sigle unione Democratici per l'Europa
Il nostro è un movimento che più ha guardato alla esperienza europea
Al punto di averlo inserito all'interno del proprio nome perché credo che possiamo essere considerati tra i partiti di centro quelli più europeisti cioè quelli che più hanno guardato fin dal mille novecento novantotto con l'ingresso dell'Italia nella moneta unica
All'Euro hanno guardato all'esperienza europea
Noi stiamo lavorando e sigle Remo il ventisette luglio a Roma un accordo che finalmente metterà insieme i primi tre come dire epigoni frammento
Di un'esperienza politica che guarda la democrazia cristiana l'Udeur il Partito Popolare Italiano ed altro piccolo movimento Rinnovamento Italiano che fa capo al ministro degli Esteri Dini
Noi tireremo questo accordo di federazione dei gruppi parlamentari
Ma ancor di più si creeremo un accordo di un soggetto politico unico quindi per la prima volta dopo aver visto dal mille novecentonovantadue in poi come in una galassia dal sole che erano azionisti anni a partire tante stende e ognuna di queste stelle ha preso il suo nome
Noi per la prima volta dal ventisette luglio incominceremo a mettere insieme ad unire di nuovo a riaggregare queste formazioni politiche che nascono tutti dalla stessa radice culturale
A cui faceva riferimento il presidente Colombo dal mille novecentoquarantasei in poi e che è stata certamente protagonista della grande storia politica del nostro Paese finalmente metteremo insieme queste tre formazioni politiche che però sono e restano collocate all'interno del centro sinistra
L'esperienza di un centro politico autonomo rispetto alla destra e rispetto alla sinistra
The
Dove molti di voi anche di altri Paesi avranno sentito certamente parlare del presidente La Repubblica così ex presidente La Repubblica che ebbe una grande intuizione nel mille novecento novantasette quella dell'UDR che è la nostra matrice perché eravamo protagonisti di quell'esperienza politica
Ed era il tentativo di mettere insieme le forze di centro ovunque fossero collocate nel centrodestra o nel centrosinistra
Un'esperienza che Trovo in quella fase un ostacolo insormontabile
In un dialogo tra il partito popolare e Forza Italia
Noi non sappiamo perché è difficile dirlo adesso se in Italia vi è ancora spazio per un'ipotesi di una esperienza politica dice entro senza la destra e senza la sinistra
Noi stiamo facendo un passo importante nei prossimi giorni quelle finalmente di riaggregare le forze politiche di centro
E a proposito di questo io immagino che molti di voi abbiano grande esperienza politica magari ci sono dei giovani penso anche ai miei figli che hanno la vostra età che non sempre hanno la capacità di seguire questa grande evoluzione dei movimenti politici che non è solo qui presente
Il in Europa ma in tutti i Paesi del mondo vi è questa enorme numero di partiti
E tutti i Paesi del mondo
Si sono posti il problema di ridurre il numero dei partiti qualche giorno fa noi abbiamo il go incontrato al Senato una delegazione della Repubblica popolare di Taiwan
Che mi raccontava di avere nella propria esperienza politica sessantasette partiti che concorrono a formare quello che deve essere il governo di un Paese
Ogni Paese a questa esperienza di frammentazione che può essere ridotta come diceva Mancino attraverso una riforma elettorale che mette insieme i partiti secondo le proprie culture secondo la propria storia
Uno dei problemi che noi abbiamo avuto in questi anni e di aver visto partiti collocati in coalizioni che non tenevano conto della loro storia della loro cultura dello tradizioni è un problema non solo italiano problema presente anche in altre in Spagna in Francia stessa Inghilterra
Noi abbiamo la necessità di trovare il sistema elettorale che salvaguardi
La governabilità quindi dare governi stabili attraverso un sistema dell'alternanza
Come avviene in Inghilterra ma negli Stati Uniti avviene già da molti più anni una coalizione di governo una coalizione di opposizione
L'alternanza tra due esperienze politiche che si confrontano quella che ha governato dicendo agli elettori che cosa ha prodotto e l'opposizione mettendo in evidenza le cose che non ha fatto
Questo dovrebbe essere il il momento massimo di una democrazia compiuta noi siamo ancora all'interno di una democrazia incompiuta nella quale queste aggregazioni che faremo a partire da qualche giorno tengono conto di un elemento nuovo che l'elemento della identità e del ritrovarsi insieme sulle culture politiche sulle tradizioni e sui valori
Io ho finito
Mi auguro che questa esperienza abbia successo se poi ci saranno gli spazi perché si formi davvero un'esperienza di governo di centro
Noi siamo quelli che più ci hanno creduto e siamo quello che più ci lavorerei riteniamo però che a quel in questo momento non vi siano margini perché questa esperienza possa andare avanti
Venticinque Vorrei aggiungere quanto postilla aria quanto dice Roberto Napoli soltanto un ma spettò che lui d'altra parte ha implicitamente iscritto e non è tanto la frammentazione delle forze politiche e poi credo che il Forte bipolarismo del senatore De Napoli ci porta a un a un'alternativa secca
Che insomma mi pare meno meno facile da ottenersi quanto la anomalia italiana e nella frammentazione al centro
E il maggior numero di forze politiche medio piccole piccolissime e in questo momento residente domiciliata nel centro politico e nelle altre parti del dello schieramento nelle altre negli altri campi per così dire mi pare che una certa razionalizzazione sia stata già fatta quindi il quando si parla di frammentazione e di razionalizzazione del sistema politico ahimè si parla tanto di frammentazione del centro e di possibile come razionalizzazione del centro
Adesso io do la parola in in e diritti
Voi certamente la conoscete Loggia per quanto incorre in qualche modo presentata prima quando parlando delle quattro stratificazioni di quattro come dire
Delle quattro taccheggi
Geologiche della del nostro sistema politico da da Emilio Colombo ha Irene Pivetti
Lei è nata la politica intorno al novantatré due si insomma novantatré il la data fondante
Allora
Mi pare che anche quell'esperienza di cosiddetta Seconda Repubblica sie
Rapidamente scopata
Lei per fortuna è un po'meno superata anzi
E allora si
Ora vorrei i dare dei che vorremmo ai veneti e questo benissimo questa brevissima Brancher devi scusate il francese e poi subito dopo la proposta per per finire questa prima parte del nostro dibattito grazie
Grazie Enzo
No io non sono ragazzi voi che cosa porterete a casa di questa settimana che vivete insieme di formazione politica e spero anche di di amicizia
Forse molte delle cose che noi andiamo a dire resteranno dimenticate deve anche giusto che questo accada io spero però che non è non caschino nel vuoto alcune delle cose che avete sentito e presenterete nel corso di queste giornate mi dispiace che si sia allontanato il presidente Colombo perché avrei voluto dirgli e lo dico voi perché è una cosa che desidero condividere con voi
Avrei dovuto dirle come ascoltarlo parlare
Della politica e della politica di un'epoca così dolorosa povera faticosa tormentata del nostro Paese matita di tutti
Vorrei dire pari Paesi europei perché tutti noi nei nostri Paesi abbiamo sofferto le piaghe della guerra
Come sentirlo parlare di politica in un'epoca della politica di un'epoca in cui sicuramente lo Stato era debole e certamente la società era prostrata
Beh dalla misura di che significhi avere una grande visione di cosa sia il lato bello della medaglia delle ideologia e cioè che cosa è importante veramente a fondamento di una in qualunque azione politica
Una grande visione culturale una grande visione certamente anche filosofico una grande visione della società e dell'uomo attorno alla quale costruire attorno alla quale costruire presidente grazie che torna perché stavo parlando dopo di lei
Dell'importanza no ma per carità io l'avviso che si fosse allontanato definitivamente da qui lo stavo comunque dicendo ai ragazzi perché credo che sia molto importante perché ve lo dico
Perché questo è stata questa è stata la prima purtroppo per ora del tutto insostituibile vittima
Di quel grande cambiamento che la politica italiana ha vissuto quando ha creduto di inaugurare una seconda Repubblica esperimento politico che in realtà mai portato a compimento negli anni diciamo così all'ingrosso tra novantadue novantasei
Certamente la politica italiana che è una delle politiche più stabili del mondo più stabile che non ci sono soltanto i giapponesi
Noi raccontiamo molte sciocchezze sul nostro conto né come italiani tra cui che abbiamo una politica instabile diciamo della grande alternanza di governi e se si vanno guai se si va a guardare l'elenco dei presidenti del Consiglio italiani all'incirca
In cinquant'anni abbiamo avuto cinquanta Governi
Ma è anche vero che attraverso questa grosso modo cinquantina di governi di un minuto una sola politica economica una sola politica estera una sola politica sociale una sola politica su tutte le cose rilevanti
E che spesso tra l'altro anche i nomi delle persone coinvolte al governo salvo una normale alternanza generazionale erano più o meno sempre gli stessi
Quindi il mutamento di governo è stato del tutto metabolizzato all'interno del nostro sistema politico istituzionale non provocando mai una vera crisi crisi di governo una parola che ne abbiamo usato tanto spesso e tanto spesso per niente
Perché appunto di amore appresa abbiamo vissuto cinquant'anni di fortissima stabilità politica il primo punto di discontinuità è stata questa famosa caduta del muro di Berlino dell'ottantanove
Che poi vorrei far presente ai presenti che non è stato ne parliamo sempre di caduta del muro di Berlino il muro di Berlino non è affatto caduto
Il muro di Berlino è stato una scelta politica
Del pari capo del governo della dette della Germania Est o Necker che disse in una conferenza stampa ad un giornalista anzi ad una giornalista che gli faceva una domanda
Disse da questo momento i cittadini delle Germana è della Germania Est che desiderano passare Nacci in Occidente sono liberi di farlo
Quindi il muro di Berlino non è caduto a seguito di una sol Movimento Popolare non è caduto a seguito di una pressione internazionale non è caduto a seguito di una battaglia campale di nessun genere né vero stile simbolica
è caduto per abbandono è caduto cioè per scelta
Di chi guidava la dette avrà di chi guidava i il più ricco il più forte dei regimi dell'Europa comunista
Che ha deciso che i tempi erano mutati potremmo aggiungere noi forse per cercare di salvare una quota di potere forse per cercare di salvare il salvabile semplicemente prendendo atto della realtà hanno scelto
Di invertire il corso della storia che si era improntata identicamente per mezzo secolo quindi Muro di Berlino non è caduto
Muro di Berlino è stato aperta porta può è stato tirato giù dalle ruspe dopo che i giovani avevano fatto i graffiti eccetera eccetera ma è una cosa mitologica mai esistita la caduta del muro di Berlino
Questo fatto ha creato ovviamente degli scompensi tutto l'Occidente li ha creati certamente in Italia veniva meno col crollo della cosiddetto crollo del muro con la mancanza della
Diciamo dello spauracchio fisico dei regimi comunisti dell'Europa dell'Est una delle ragioni non la più importante nelle origini certamente presidente Colombo non ha fatto la più importante delle regioni d'origine della democrazia cristiana
Ma quella che purtroppo nel corso di cinquant'anni anch'di governo ma dall'altra parte anche di logoramento della democrazia cristiana perché la DC che ha avuto degli enormi meriti nel costruire l'Italia come una forte potenza occidentale avuto anche dei demeriti
Ha avuto anche delle debolezze e che purtroppo gradatamente hanno preso piede
Non non soltanto debolezze sue anche debolezze molto spiccate dei suoi alleati di governo certamente va
Queste debolezze avevano fatto sì che piano piano si logora se il rapporto con la base si logorarsi rapporto con tutto quel retroterra sociale Complesso di sindacati di associazioni eccetera che era la linfa vitale era del partito della Democrazia Cristiana
Rimanessero sempre più accentuate le divisioni interne del partito rimanessero quindi le ragioni di unità un poco
Aggregate attorno dei puntini poi si sono rivelati fragili tra cui questo idea dell'anticomunismo in cui in funzione anti Europa dell'Est il che la caduta del muro di Berlino
Con il far venir meno di questo diciamo pretesto ha messo a nudo buona parte della debolezza della DC tuttavia la famosa Seconda Repubblica la fantomatica dovrei dire secondo le pubbliche in Italia non è nata
Solo per questa ragione non è nata fatto per questa ragione
Noi abbiamo creduto io dico noi in questo caso di come stessa e parlo di alcuni altri milioni di italiani diciamo una ventina di milioni di italiani all'ingrosso la metà della popolazione italiana abbiamo creduto che la DC
E moltissimi della mia generazione oltre che di quelle seguenti qualcuno che più vecchio di me
Io ho creduto che la DC fosse se il partito ormai della corruzione i suoi alleati anche il cosiddetto pentapartito
Così partito della corruzione che quella stagione dovesse essere salutarlo mente chiusa possibilmente sbattendo la porta e possibilmente sbattendo fuori dalla porta quasi tutti quelli che l'avevano costruita eccetera
Attraverso un grande lavacro
Rivoluzionario possibilmente con strumenti democratici e questo lo abbiamo attuato sicuramente
Il noi lavacro ma il cambiamento profondo con strumenti democratici
Siamo stati io e gli altri miei diciannove milioni novecentonovantanove mila italiani dove ce l'ha altrove e se da italiani che hanno pensata così
Siano stati in buona parte utile strumento di chi
Internamente all'Italia ed esternamente all'Italia aveva interesse non già soltanto ad un rinnovamento della classe politica questa francamente accade anche abbastanza normalmente nelle democrazie la nostra democrazia non è mai stato la democrazia incompiuta se mancata l'alternanza coi comunisti perché i comunisti non avevano abbastanza voti
Per venire al governo ce ne aveva di più la Democrazia Cristiana nessuno proibiva alla gente di votare comunista se avessero voluto l'alternanza c'era ma non la voleva mi spiace la democrazia è fatta di come allora se quindi il problema non era il rinnovo della classe politica chi con la democrazia avviene quando la gente lo decide il problema era primo la destabilizzazione dell'Italia perché da forte potenza accidentale disturbava un poco
Noi siamo sempre stati un crocevia delicatissimo dei rapporti Est Ovest e dei rapporti nord sud
Secondo io sono convinta oggi dopo essere stata una delle protagoniste senz'altro di quella fase distruttiva
Io sono convinta oggi che il vero obiettivo secondo il primo obiettivo diventerà il rinnovo della classe politica l'obiettivo secondo era togliere ai cattolici che ancora erano impegnati in politica uno strumento forte decisivo di presenza politica coordinata i presenza politica coesa
Mi sta parlando una persona voi non è detto non siete ha fatto tenuti a conoscermi
Ma se ma veste per caso conosciuto avreste saputo che fino a qualche anno fa io ero la prima sostenitrice in Italia
Della necessità di cancellare la DC di sostituire alla democrazia cristiana egli di affiancare alla democrazia cristiana altri partiti di ispirazione precristiana altre case politiche per i cattolici quando
Entrare nella lega e pochissimi giorni due giorni dopo essere entrata nella lega Nord qua all'epoca adesso non è facile parte ovviamente
Che fu uno degli strumenti del grande cambiamento della politica italiani fu proposto di costruire la Consulta cattolica all'interno della lega io immaginare di avere trovato finalmente
L'araba fenice finalmente quello che mancava alla politica italiana un contesto politico per i cattolici alternativo magari contro la Democrazia cristiana e dissi finalmente faremo il partito dei duri e puri
Io e come me tutti gli altri che hanno creduto in questo tipo di disegno siano stati degli strumenti utilissimi per realizzare un'altra cosa
Per smantellare la DC
Per destabilizzare l'Italia
Per e l'impedire soprattutto questo purtroppo è la conseguenza meno sanabile per impedire ai cattolici che per un contesto politico coerente non dico esclusivo perché la decisione mai stati partito esclusivamente dei cattolici questa una Panzanaro una fesseria per aiutarle traduttrici
è una fesseria la dice è stata sempre un partito di cattolici e di un sacco di laici
Per la semplice ragione che la dottrina sociale della Chiesa non è una dottrina per i cattolici è un modo di buon senso di organizzare la società e l'economia
Quindi la decisione ma è stato patito dei cattolici ma da cattolici questo oggi non c'è più se non in piccolissimi frammenti e questo è il danno più difficile da sanare
Per dare un po'di rispetto alla cronologia cos'è successo l'ottanta noto ottantanove determinato alcune crisi è dell'ottantanove il primo spezzone di dici che si stacca e forma CCD
Nel novanta le prime e le elezioni amministrative come nel quarantasei per De Gasperi sono il sintomo che l'Italia sta cambiando la Lega Nord PAS partito di nullità
Si afferma come quarto partito italiano nel novantadue elezioni politiche la lega nord porta da da uno da due a ottanta il numero dei suoi parlamentari
E li diamo sia si inaugura il biennio novantadue novantaquattro che lorda Lia
Termine medievale per indicare il giudizio di Dio per indicare le l'apocalisse della politica italiana tra il novantadue novantaquattro ci sono tre fattori importanti
Che noi abbiamo creduto fossero la grande il grande rinnovamento primo la lega nord questo partito solo settentrionale
Che fa saltare il quadro politico le alleanze gli equilibri di potere dissacrare ogni e qualunque istituzione punto di riferimento pubblico italiano due
Tangentopoli ovvero Mani pulite quella grande lavacro giustizialista in base al quale un manipolo di giudici milanesi anche questi
Un manipolo di giudici alcuni convinti di essere portatore di una parola di verità altri ben consapevole di non esserlo di essere invece utilissima mente al soldo di qualcuno che era tutt'altro tipo di interessi comunque un drappello di giudici
Decide di fare piazza pulita decide pubblicamente di fare piazza pulita di ogni dico tipo di corruzione mettendo nello stesso calderone deliberatamente chi aveva commesso reati veri di corruzione e concussione con chi aveva commesso diciamo quelle che sarebbero state in ogni sì in qualunque altra circostanza banali regolarità amministrativa e di falso in bilancio dei partiti politici
E con questo noi abbiamo tra novantadue novantaquattro il venti per cento dei membri del Parlamento inquisiti dalla magistratura di questi solo una piccolissima parte risulterà colpevole negli anni successivi
In quegli anni io faccio parte di questi un una buona maggioranza del Paese sicuramente noi della lega ne eravamo la NASA l'avanspettacolo la scoperta
Gridavamo all'altra i ladri all'interno delle istituzioni si voleva il grande cambiamento terzo elemento di cambiamento il maggioritario promosso da Mario Segni anche questo deputato democristiano che sosteneva bisogna semplificare ridurre il quadro politico bisogna introdurre in Italia il sistema maggioritario
Questo fu il terzo Martello col quale si Picchio un sistema democratico organizzato in modo proporzionale il cui cuore la terra era la Democrazia cristiana e si sgretola erano le strutture dei partiti
Il risultato di tutta questa
Manfrina furono le elezioni del novantaquattro
Vinte dall'allora Polo delle Libertà comunque diciamo da un'alleanza di centrodestra di cui la lega nord faceva parte come tornata a farne parte in tempi recentissimi anche adesso
Io in quella circostanza fu eletta presidente della Camera dei deputati e per questo che si suppone che sia conosciuta
Presidente dalla Camera dei Deputati ricordo benissimo in servizio di un giornalista che era Francesco Pionati che un vaticanista giovane del della RAI
Che descrivendo il primo giorno di Parlamento le votazioni che si tenevano per eleggere il Presidente della Repubblica della della camera fece vedere all'onorevole Nilde Iotti presidente ex ex ex presidente della Camera dei Deputati donna la prima dalla versione della Repubblica
A ricoprire quell'incarico che votava e vicino a Tampa sono proprio tutti passa la Prima Repubblica Nilde Iotti e la seconda che sarei stata io si vedeva l'immagine della Pivetti che vota
Io ero il simbolo vivente di questa seconda Repubblica perché per ragioni di comunicazioni banalissime l'alleanza aveva bisogno di indicare un volto simbolicamente il segno del cambiamento donna giovane
Passabile in Parlamento passo presso una bella donna chiaramente fuori ce n'è di molto libere ma sapete Parlamento politica su Pomponi incarnato marzo
Quindi ci voleva questo soggetto simbolico io ero la figura giusta fossi stata stupida era pure meglio perché almeno sta zitta questo non è accaduto
Comunque le si è aperto e c'è stato si è aperto un altra
Stagione Breve della politica italiana dal novantaquattro al novantasei che avrebbe dovuto essere la Seconda Repubblica un grosso umorista devo dire i medi e stemma sinistra o comunque un grosso umorista italiano
Un vignettista disegnò all'indomani delle elezioni del novantaquattro poco dopo una bellissima vignetta dove si vedeva l'Italia sapete turrita con la torre in testa col suo peplo che spinge una carrozzina i giardini pubblici con dentro un bambino e piange dice ahimè la prima Repubblica mi è morta e la seconda mi è nata scema
Questa era una fotografia impietosa se volete ma molto veritiera della situazione politiche italiane in quel momento
E chiudo perché la sto facendo dubbi
Perché a me non interessa raccontare di dettagli di quella trascorso mi interessa però raccontarvi così come ci tengo che abbiate capito cosa importante vedere la politica con una grande visione storica capaci di costruire un Paese dalle sue macerie
Chiese che ricordiate che vivendi almeno attraverso qualche poco qualche poco qualche piccolo flash cosa può essere una grande illusione in politiche quanto le illusioni sono pericolose in politica non l'ideologia
Illudersi di potere cambiare una stato di attraverso un'operazione di questo genere con pochi punti nessuno in politiche portatore della purezza
Per definizione nessuno in politica al diritto di dire questi sono tutti corrotti veniamo noi e questo per i giovani ragazzi io sonore molto più vecchie di voi ma insomma relativamente più giovane ai miei colleghi è una tentazione molto forte
Nessuno è portatore di questo tipo di verità
E allora tante che oggi al quella stagione bordura pochissimo nel novantasei si giunse a nuove elezioni anticipate dal novantasei ad oggi stiamo cercando di risanare i conti del bilancio
Stiamo cercando di ricostruire la struttura dei partiti politici stiamo cercando ahi noi proprio al centro proprio dove ci sono in mille frammenti della ex DC e anche di chi ex DC non lo è io non so mai stata democristiano ma vorrei tanto esserlo stato
Anche si sta cercando di ricostruire anche una casa politica dove ci possono stare i cattolici con piena dignità tutte queste cose le stiamo ricostruendo adesso perché l'evoluzione democratica di un Paese ha bisogno di una sua gradualità e nessuna portatore del verbo
Allora questa scuola di politica guardate non vi servirà per sapere che cosa è stata la politiche italiane in cinquant'anni fosse neanche mi interessa non è detto che vi interessa
Se non è così per accademica se li deve servire a qualche cosa e per capire o magari attraverso le esperienze anche gli errori degli altri
Come può essere utile farla la politica con le proprie mani e questa è la grande differenza tra i politici politologi politologi possono permettere di dire tutte le sciocchezze di questo mondo tanto devono solo pensare chi la politica la fa
Si assuma responsabilità in proprio ma se l'assume anche per gli altri
Allora se la stagione politica italiana attuale tanto difficile da capire e qualcuno si permette con una certa faciloneria di sorridere
Della nostra complessità
Io la invito a riflettere che questa complessità anche caotica
è il frutto del compromesso tra un'illusione pericolosissima di distruzione e il salienti corti della democrazia la scelta comunque radicamento ed è praticamente democratica degli italiani hanno fatto di ricostruire attraverso vada un un metodo paziente del mosaico la vita politica della del proprio Paese
A me pare che senza una grande regia perisce preventiva
Per voi altri
Non tutte le ripetizioni e i limiti di una discussione così breve come le nostre
E scarsamente ricoverato per la verità
L'excursus però mi pare che ci sia stato
Siamo partiti dal quarantaquattro quarantacinque
E con una con un qualche automatismo fino alla ricostruzione di quelli del centro di cui ha parlato il nostro Napoli
E fino a questa testimonianza questo outing direi anch'Irene Pivetti
Enzo Moavero perché non c'entra niente mi pare una esempio politica e siamo arrivati in maniera del tutto domati che a un in qualche misura un affresco rivestì
Di questa seconda parte del secolo precedente al nostro a questo punto io direi prima di chiudere
Se
Vogliamo
Raggruppare tre quattro domande
Di fondo o superficiali come volete voi chi vuole porle va a quel microfono sul palco e poi subito dopo la con la conclusione delle vostre domande che appunto raggruppiamo per per comodità
Rispondiamo e con questo chiudiamo in termini abbastanza delle decorosi il nostro dibattito perciò invito subito chi vuole porre la prima seconda e terza domanda ad avvicinarsi al microfono anche la quarta volendo
Avanti
Qua ora affinché Upholder is insomma esce deve costare il sostegno grazie guidatore
Diamo
Se in più fuori Pisa information vostra vincente grazie appare queste informazioni era molto interessante
Lui tutti i all'OLAF Miura fax ed ha avuto la lettura
Mente uffa Xemnas rendendo querce se no sa abbiamo saputo di due nuovi fatti che adesso preciserà avrà delle domande da fare dei costi festive verso et libiche in invece modo evocato il caffè le ultime quindi negli ultimi quindici anni l'Italia è diventata un Paese più democratico e più ricco Borin contrari ed il tiro in porta e ci va a fare il frequenterete settanta euro carving se castigato Manzin festive
Però in compenso la la politica italiana è stata molto movimentata e ci sono stati sedici governi negli ultimi anni
Del TUF Sex and Paradox due fatti è un paradosso penne ma in no ma è questione e adesso alla mia domanda oggi poco ma questo è possible sguarnita l'importo ex su questo questo è poco e com'è possibile qua e quando è la politica italiana era così instabile ho Gucci dietro io non recarmi VB mo'pop Spice proseguendo direttore importi sul primo palo giusto al Morocco ha preteso ok telefonate Buzzi e ce li di immobili molestato marchio da voi posto guardi di e occhiali al Polo Tex uccide Moco a quei se chiese chiederà la domanda è se la l'economia italiana sarà più prospera e quando la situazione politica italiana sarà diciamo più
Tranquilla che stabile
Allora suo al trotto anche for in festa in Mercedes
Ha la ringrazio vi ringrazio anche per le lezioni molto interessanti
Io spero che non lotto Bontempo alcun soffre Sancho il Polo T-Rex avete parlato molto dell'importanza del centro o in politica Santo Santo alla avanzo s'Sancho Panza a L e delle alleanze di centro
Al suono niente decano il suo eclettismo con ho molti dubbi ben giorni in poco T-Rex con Kim Jong sanzionò anzi vorrei chiese riflettesse un pochino sì quali possano essere i pericoli nel centro fastoso cantava se cioè sulla guerra dopo oltre verso a cocciuto gozzo dall'ex importante storie scritte
Con Santos il Canada sezione cinque dove per molti versi
Piuttosto ma troppe volte costa Wise comunque Swiss
Con dalla Sancho Panza oppure se è un po'l'esercizio Ircam paté Daverio la situazioni dove comunque gli elettori sedime stilizzazione sono gli affezionati in quanto le alleanze sono sempre le stesse per devozione sont Chen Shi batto han vote for Change spazza in gran parte stavo emesso pasto campavano ricorso io suore
Dottoressa a vote for Change Jacques dottor dottor Lawrence sterline un sempre paura anch'io Exxon posso Goddess è nato confessions ci sono dunque viene nei casi nei quali poi io avessi Exxon puffo convesse noto e complessi
Smorza i
Poc'anzi
Poi
Al silenzio faccio il fatto di Obrador
Finisse Zoppas
Io Avex Sonchus golf del Senato il complesso
C'è stata questa ci sono l'esempio
Prima ci sono un questo tipo di esempio in altri Paesi
Grazie
Buongiorno come italiana volevo fare una domanda più sulla contingenza politica e sulla l'annuncio che ci avete fatto oggi cioè della nuova
A della nuova Federazione che nascerà il ventisette luglio
E io volevo mi chiedevo questa federazione che prenderà vita l'onorevole ha detto che è una federazione se vuole un soggetto un nuovo soggetto politico
Che si vuole porre alternativo alla destra e alla sinistra lei ha detto cioè Filipponi e come a me mi sembra di aver capito per questa chiedeva come chiarimento e e se questo nuovo soggetto politico la come si pone se alternativo in
La seconda aspetto della sua domanda cioè sulla nuova riforma elettorale sull'esigenza di una maggiore stabilità e governabilità del Paese e quindi alla fine lei dentistica do due coalizioni c'è una collezione di governo e la collezione di opposizione cioè riponete Comun Nuovo soggetto politico che vuole radunare il centro in modo alternativo alla al Governo o di sinistra o di destra e come vi ponete allora anche di fronte alla coalizione in cui il sedicente situati in in questo momento e Sempre a proposito di legge elettorale siamo veramente convinti che la legge elettorale riesce a garantire è lo strumento per la garanzia della stabilità nel nostro Paese visto che passando da diverse leggi elettorali negli ultimi periodi poi alla fine abbiamo visto una maggiore frantumazione del del Paese con la nascita di soggetti politici che alla che alla fine dopo le elezioni ferì frantumano i nuovi gruppi parlamentari e danno vita a nuovi e partiti politici e questo poi un po'alla preoccupazione di noi giovani nella nella politica adesso in Italia grazie
Il sterminate Acquacharme
Dunque
Ce n'è c'era una domanda sulla strada stabilità che fa bene all'economia con l'assenza di governo che fa ancora meglio l'economia qualche volta
Del primo nostro giovane amico
Che si riferiva ai sessanta governi italiani nella grande stabilità del cinquantennio passato
La seconda i Laterza mi pare si legano tutti una l'altra
Perché ruotano intorno all'importanza del centro il ventisette luglio giovedì si fa questa scelta per l'Italia cui saranno i manifesti quindi vi dico subito come sarà come dire pubblicizzata questa cinque sta questa questo incontro che che sancisce il patto federativo dei partiti ovviamente è un è un inizio
E fermo restando che la riforma che la il sistema elettorale consente la nascita di un centro non l'attuale sistema elettorale nella sua imperfezioni assoluta consente comunque un centro non è vietato da nessuna legge anzi in qualche misura questa legge elettorale attuale dopo facilità
La nascita di un centro autonomo che poi guardi a sinistra come come ricordava il presidente Mancino prima dei che specialmente o guardi al centro
Centro può essere un soggetto politico autonomo cosa che fino a dei fino adesso per la verità non è stato perciò il primo tentativo la prima anzi il il primo esperimento vedo di far nascerà un centro Italia dopo il novantadue e quello di di cui stiamo per stiamo per realizzare giovedì prossimo
E e non contraddice con punto con ricco con con il sistema elettorale le la riforma elettorale
Se Roberto Napoli vuol dire una parola e a questo proposito diciamo anche però che
Non mi pare ci sia un pregiudizio positivo a favore di nessun sistema elettorale
E se ci fosse il pregiudizio positivo affermativo in in direzione del sistema tedesco che mi pare anche da parte del Polo delle Libertà è stato è stato ultimamente proposto dallo stesso Berlusconi il sistema tedesco è un sistema che favorisce una direzione di questo tipo di centro piuttosto che scoraggia la dopo la favorisce la e direi agevola in qualche misura adesso brevemente allora Napoli su questo argomento ancora e poi vorrei volevo sentire prima diritti sulla questione del ancora del centro ed Emilio Colombo sul a conclusione sul cinquantennio con sessanta governi
Io che vorrei rispondere alla Signorini che ha fatto la domanda sul centro proprio perché immaginavo che ci fosse questa riflessione credo di aver ripetuto con grande chiarezza
Noi stiamo lavorando da mesi e se credevo questo questa alleanza già il ventisette tra i partiti di centro
Il centrosinistra ripetuto più volte
E su questo credo anche come strategia politica dell'Udeur non vi sia alcun dubbio noi siamo presente nelle Regioni nelle Province e nei Comuni all'interno della coalizione di centrosinistra
Quindi è il pass Maggio per mettere insieme per rendere più semplice il patto tra questi tre partiti che si presenteranno insieme poiché c'è la soglia di sbarramento del quattro per cento nel sistema elettorale proporzionale che è presente anche negli altri paesi o o peggio con un simbolo unico e quindi soggetto unico che presenteremo agli elettori nel due mila e uno se rimarrà questa forma elettorale sarà di un centro che vede PPI Udeur e Rinnovamento Italiano insieme
E ho anche aggiunto a conclusione del mio intervento che per quanto sono oggi le cose non sembra che ci sia in ci siano i margini
Per un centro che possano essere vista autonomo dalla destra o dalla sinistra
Non sono l'unico non siamo gli unici come partita pensare questo
è chiaro che se nei prossimi anni dovesse svilupparsi una evoluzione del sistema politico in questo senso noi che abbiamo le antenne stiamo attenti all'evoluzione politica è chiaro che capiremo sistema elettorale riprenderemo oggi pomeriggio al Senato
La legge elettorale
Tenendo conto che il referendum di quattro mesi fa non ha raggiunto il quorum quindi gli elettori si sono spesso il nome andando al voto e dicendo noi non siamo favorevoli alla eliminazione della quota proporzionale
Dobbiamo fare un sistema elettorale che tenga conto della volontà degli elettori quindi deve essere proporzionale e maggioritario quindi nascerà un sistema misto
Che assicuri stabilità e governabilità
Ed eviti anche le frammentazioni perciò in iniziano le aggregazioni non solo nell'area cattolica ma anche nell'aria di sinistra
Tra i i Verdi e i rospi i comunisti italiani perché il sistema elettorale che in questo senso spinge all'aggregazione
Se la legge elettorale si farà io come presidente del gruppo Udeur ci sto lavorando molto io sono convinta che bisogna fare una riforma elettorale
Che risponda quelle a quelle necessità che nel nostro Paese ci sono ci sono margini perché questo avvenga il contatto con la opposizione continuo una legge elettorale fatto solo da una parte politica nasce come una legge non forte una legge elettorale deve essere fatta dalla maggioranza all'opposizione
Noi abbiamo margine ancora di dialogo piuttosto forte o con i partiti del Polo ci auguriamo che entro fine luglio si arrivi perlomeno a un una votazione su qualche emendamento alla legge elettorale che sarà in agenda politica a partire da settembre
Credo che vi siano i tempi tecnici perché questa possa essere fatta se viene fatto non c'è dubbio avremo fatto chiarezza anch'che in un sistema politica che tutti avete sentito concordemente abbiamo definito di transizione
Pivetti diceva prima non abbiamo ancora completato il percorso tutti siamo convinti che questo percorso si può completare non c'è dubbio che la legge elettorale uno dei tasselli su cui bisogna lavorare
Grazie Roberto duro io obbedisco alle indicazioni di Enzo Carra che mi ha assegnato credo il tema formato dalla seconda domanda per quello che ho capito nonostante la colui Simone verbale tra l'interprete giovane che invece la posta credo d'aver capito che la domanda verteva sui pericoli che di disaffezione politica che una politica di centro o comunque di alleanze centriste comporta in termini di disaffezione al voto in termini di allontanamento
Dell'elettorato in Italia in verità su questo punto come su un sacco di altri punti è accaduto esattamente il contrario
C'è il problema italiano dell'astensionismo elettorale non dipende affatto dalla stabilità sostanziale nel quadro politico poi ne parlerà più diffusamente senz'altro presidente Emilio Colombo
Della presunta instabilità italiana che in realtà è una continuità ferrea attraverso cinquant'anni della medesima politica ma
Questo non determina disaffezione al voto
La disaffezione al voto invece è figlia
Di uno dei tre elementi che ho indicato prima come per elementi credo che generatori del presunto cambiamento figlia del maggioritario
Per per una ragione molto semplice e molto italiana
Se il maggioritario ed in particolare il maggioritario uninominale perché esistono dei sistemi maggioritari che non sono affatto uninominali
Premio di maggioranza su uno schema diciamo di ripartizione inizialmente proporzionale dei consensi a me non creerebbe alcun problema
Non sistema maggioritario uninominale
Che obbliga l'elettore italiano a scegliere tra due o poco più di due
Soggetti che si presentano candidati con loro molto e basta su un territorio determina disaffezione al voto per due ragioni primo non c'è il mio partito noi siamo il partito dei mille campanili dei mille comuni delle mille città ma lo siamo non da oggi non siamo dall'Impero romano
Erano i senatori di Cesare che dicevano tot capita tot sententiae tante teste tanti pareri e quella cosa lì vale oggi anche per noi continua a valere la politica ai suoi massimi livelli o ai suoi livelli altrettanto Massi
Mi perché l'espressione del voto del C del libero cittadino è comunque il massimo livello della politica ma diciamo non dei responsabili della politica
Obbedisce a questo criterio in Italia io voglio vivere il mio partito come voglio per il mio comune la mia parrocchia la mia squadra di calcio eccetera me siamo campanilistiche per natura
Provinciali per natura io non mi vergogno affatto di questo sono felicissima di queste sono anche contenta gente poi non vedreste queste cose belle che vedete attorno a noi
Come vedete in mille comuni come Toscanini Italia non le vedreste se noi non avessimo Das da millenni ha avuto una una passione folle per il particolare
Questo lo trasferiamo anche in politica noi per avere un sistema politico stabile abbiamo necessità fisiologica di avere tanti partiti
Questo non determina instabilità in Italia determina affezione al voto e stabilità
Perché ciascuno sa di avere la possibilità di scegliere quello che gli piace come tavole abbiamo cento mila piatti diversi ci piace mangiare quello che ci piace ci piace votare quello che la nostra sfumature il problema non è nel filtro a monte
Anzi questo De Gasperi aveva capito perfettamente quando si tratta di fare la scelta per il sistema elettorale
Proprio De Gasperi aveva capito benissimo questa cosa alluda trentino Montanaro aveva capito perfettamente come si svolge tutta l'Italia che va dalle montagne dalle Alpi alla Libia momenti no all'affondo del a Pantelleria al fondo della Sicilia
Questa cosa qui la si può rappresentare in politica solo con una sistema che era rispetti tutte queste sfumature questo determina per ciascuno la sicurezza di poter avere la sua nicchia dove aderire
E questo alza e non a bassa
La percentuale di votanti la possibilità che la gente si trovi rese rispondenza tra quello che va a votare se stessi
Questo secondo la possibilità di scegliere all'interno della propria nicchia più volti il sistema proporzionale con le preferenze era per gli italiani l'ottimo perché avevamo il sistema proporzionale c'è tanti partiti si potevano esprimere tanti
E all'interno di quei partiti più persone io posso scegliere pochi partiti ciascuno con un volto solo quello non viva non è che voto l'altro non voto proprio questo è la reazione psicologica ora questa è la famosa e anche ancora una volta la differenza fra chi è politologo chi fa politica il politologo può teorizzare che sistema maggioritario anglosassone quello che funzione sistema maggioritario anglosassone funziona per gli anglosassoni
Per voi funziona un sistema diverso tutto latino un pochino bizantino guardate che noi fino a seicento dopo Cristo avevamo i Bizantini casa cioè metà dell'Italia era governata da Bisanzio
Abbiamo quella festa link dell'Impero romano d'Oriente oltre che era quella Latina d'Occidente per noi ci vuole un sistema il più flessibile possibile che era presente massimo numero di sfumature e questo dà stabilità questo d'affezione noi non abbiamo avuto per cinquant'anni percentuali di astensionismo superiore al dieci per cento negli ultimi anni siamo arrivati più del trenta
Più del trenta per cento di astensione a parte l'ultimo referendum che non fa testo perché una parte della del quadro politico chiedeva l'astensione alle ultime regionali hanno visto trenta per cento di astensione
Questo è uno scandalo per la mentalità italiana non lo è per gli americani e americani importa niente questo è normale ma nulla storia politica completamente diversa dalla nostra per noi è patologica questa astensione ed è figlia di questo sistema elettorale sbagliato
E basta perché poi i se non risponde ad altre domande
Grazie
Emilio Colombo del per l'ultima parte della domanda
Cinquant'anni Sessanta corre
Beh io
Rispondo ad alcune delle questioni poste
Poi dopo faccio
Alcune delle obiezioni qualche obiezione
Che io avrei fatto a me stesso se invece di parlare qui fosse stato seduttori
Al fine sì di un chiarimento generale allora primo problema
Stabilità e sviluppo economica
Correlato questo ai primi cinquant'anni
Come lo posso dimostrare
Con una sola cosa io che sono qui
Pur essendoci state tante crisi di governo in questi cinquant'anni
Sono stato
I conti non li ho fatti bene non me l'ha fatto qualcuno non so se sono esatti
In ventiquattro governi ci sono sempre stato io insieme ad altri che sono stati anche loro
Sono stato dieci anni ministro del tesoro
Che secondo la vostra
Dizione unite cancelliere dello scacchiere
Ho in Francia dicono ministro delle finanze anche perché in Francia include oltre la spesa anche l'entrata e allora abbiamo preso due volte
Il il premio del Financial Times la lira come moneta più stabile
Questo che vuol dire
Che
Cambiamo hanno i componenti del governo ma non cambiavano lei coalizioni
Cioè i partiti che li componevano e quindi le linee di fondo di tutte le politiche ma in particolare quella economica
Perché facevate queste crisi
Facevamo queste crisi avvenivano questi crisi perché la nostra
è stata una si dice democrazia difficile
Una democrazia
Ingabbiata
Da una parte la dance e avrete del fascismo
E dalla parte la sinistra comunismo e fino ad un certo momento socialismo alleato Co.Re.Com.
Allora c'era la la formula
Perché in Italia non era possibile l'alternanza
A causa della ulteriori Kay
Lega il fattore K cioè voleva dire che per fare un'altra maggioranza avremmo dovuto includere i comunisti dentro oppure
I socialisti prima con la alleati con i comunisti quando si staccarono dai comunisti
Li accetta ma allora cosa entrava in gioco e non già entravano prima di tutto gli equilibri internazionali
Cioè l'Inghilterra
Si trovava a dover parlare
Di politica estera col una Italia nella quale magari c'era partito importante del partito comunista che aveva una politica
Fatta dalla Unione Sovietica che seguiva pedissequamente la politica dell'Unione Sovietica salvo nell'ultimo pratiche
E qui se sono state le nostre strettoia ma nonostante questo siamo andato avanti e questa questo tipo di stabilità ci ha dato anche lo sviluppo economico
Cioè fino a diventare
Il uno dei sette grandi paesi industrializzati del mondo non dell'euro
Poi
Vorrei a questo proposito aggiungere un'altra cosa in questi undici anni cosa è successo
Per in questi undici anni e ha abbiamo avuto
Una instabilità simile a quella di prima
Anche instabilità nell'ambito della della parte vincente
La destra ha fatto un Governo
è caduto dopo un po'perché i partiti che la che componevano questa correzione si sono dissolte allora fu la vecchia che fece cadere Berlusconi
Ma nell'ambito del centrosinistra anche qui ci sono stati diversi governi Governo Prodi
Governo daremo io vedo Amato
Perché perché
La nostra democrazia ancora non si è assestata
E qui io vengo allora a rispondere ad un'altra domanda implicita sistema elettorale eccetera
Volete sa sapere come la penso io su questo
E lo dico al presidente del gruppo dei senatori dell'Udeur
Salvo alcune misure di stabilità io sono ancora per il proporzionale
Solo per il proporzionale
E non credo Alda alternanza come il rimedio dogmatico e di infallibile alla sta al alla
O come si dice instabilità dei doveri
E perché io credo al proporzionale perché vorrei che facessero la riforma secondo il metodo tedesco dove c'è un po'più di proporzionalismo
Perché
Perché nessuno sa in che cosa crede
Questo è il problema
Nessuno sa quale sono le opinioni di fondo per cui combattere me le faccio questa domanda
Perché
Voi
Andreste ad appiccicare i manifesti sui muri di Tuscania o sui muri di Viterbo o sui muri io Roma prima delle elezioni come facevamo noi a diciott'anni combattendo gli uni contro gli altri per chi
Che cosa di questa realtà che davanti a noi è vostro ideale
Ragione di vivere scenetta di vita ideale per cui combattere ce ne sono degli altri religiosi volontariato di apostolato di carità eccetera ma per quello che riguarda la vita sociale in che cosa credere
Ecco perché ho detto prima
Il centro
Ma il centro non è una locuzione di carattere geografica
Oggero politico non so come si può se posso dire o di geografia politica
Sì allude all'idea del progresso attraverso la moderazione e non attraverso la rivoluzione ma quale progresso
E qui veniamo
Veniamo
Alla ve alla vera ragione di questo incontro sei come la interpreto io
Io non direi centro
Io direi mettere insieme tutti coloro che credono a quelle fonti originarie a cui ho fatto cenno e cioè a quella cultura che promana dalla seconda metà dell'Ottocento
Po'diciamo la verità anche all'insegnamento dei pontefici da leone decimo terzo e che credete che sia stata una piccola cosa neologismo terzo
Io ho pubblicato dal CEO pubblicato ripubblicato
Nel centenario della Rerum Novarum
Pubblicato insomma essendo al capo di una associazione editrice
Lei i documenti sulla formulazione del rerum Novaro del rione del cielo terso
Con le correzioni anche in un mattino del Papa
Il quale era un ottimo latinista e quindi correggeva il latino dei suoi latinista in
Ma che che spiega che è andata così semplicemente i i il il contrasto fra il Papa
E i vescovi americani
In quel periodo sul problema dei sindacati
E i problemi del sindacalismo vorrei grossissime
Quindi
Da questa scuola non è con tutto il rispetto per le le le le pie donne insomma così poi sono la nostra forza perché pregano per noi poveri peccatori
Ma non si tratta
Di col dico sarebbe solo grandi movimenti culturali
Allora il centro dovrebbe essere il ritorno a queste idee fondamentale
Prima di tutto però che noi possiamo vedere con i laici perché anche un laico che non crede in Dio e noi non imponiamo a nessuno di credere in Dio sul piano diciamo così della politica
Può combattere con noi il nome di una un uomo definito persona poi sulla definizione filosofica della persona ve la vedrete fuori ultima cosa
Io ringrazio l'onorevole Pivetti perché ha detto qualcosa che
Avrei dovuto dire io non ho avuto il tempo oppure ha risposto a una domanda che avrei fatto io a me e a lei
A me io a lei
Alla fine ma scusate
E successo tutta questa rivoluzione
Caduto il muro di Berlino sfascia tutto i democristiani non sono più buoni che va da una parte gli va dall'altra i magistrati li arrestano mago
E ladri sono
Io sono o rosso
E pressione il grande tema
Allora a parte i ladri individuali i quali vanno arrestati sempre a qualunque partito appartengano
Il problema invece il grosso problema politico
E allora dove e mancata la mia esposizione
Quando a partire dal cinquantadue cinquanta tre non vi ho detto
Che
Il la la famosa doppiezza togliattiana
Significava
Che
Da una parte vi era l'obiettivo di portare l'Italia al comunismo e marxista leninista sia pure con alcune attenuazione
E dall'altra parte portarla attraverso la via democratica
Il Partito Comunista fu un Partito marxista leninista organizzato come un partito marxista leninista quel migliaia di impiegati con
Non un partito di opinione ma un partito organizzato e tutti gli altri partiti a cominciare dalla Democrazia cristiana dovettero imparare ad organizzarsi questo significa il nos al congresso del mille novecentocinquantaquattro a Napoli quando De Gasperi getteranno i più Giove nelle consegne organizzare partite così
E ci volevano i soldi
E quando si comincia a richiedere i soldi si comincia e poi non si sa dove si finisce
Ora tutti i partiti compresi i comunisti si sono finanziate
è emerso il finanziamento degli altri partiti non è emerso
O meglio tutti lo sappiamo il finanziamento dei partiti comunisti
Sono d'accordo con la l'onorevole Pivetti
Che c'è una responsabilità io sono libero posso parlare senza nessun impedimento
La responsabilità anche della magistratura che in Italia è stata unilaterale e ha fatto politica
E poi quando i cocci si erano fatti
Si era rotto tutto allora sono arrivati sono arrivati dei giuristi soprattutto degli esperti elettorali
In quale zona valido
Pensiamo insieme storico oggi così facciamo la legge elettorale uninominale
Un pezzo di cocci da una parte un pezzo di Baccio d'altra parte li mettiamo gli uni di fronte agli altri ma solo sempre cocci in un settore enunciato nel settore
Se oggi ci fosse stato qui il nostro amico
Del
Il quarto dovesse e
Siamo Pisano
E da suo amico Pisa e Canessa tu sei democristiane
Tu sei stato uno dei collaboratori di Zaccagnini
Anzi lo criticavamo perché ritenevamo che lo spingesse a sinistra
Ma se egli è stato uno degli uomini più diciamo proporrei dalla nostra della nostra storia
Sei lì
Ma sei un coccio come tanti altri
E un assemblaggio
Da questa parte qui ci sono tanti altri cocci
Il problema al quale ritroviamo il filone culturale dal quale noi siamo nati
E mettiamo al servizio del Paese perché poi di questo si tratta accanto agli altri dal Partito liberale come mi piacerebbe ma liberale non solo liberista ma liberale anche la concezione dello Stato
Partito socialdemocratico qui riposo sono un pochino più incerte ma insomma non non non non ne parlo
Allora sì si chiarisce la situazione politica
Basta
Questo dovrebbe esservi
Vorrei sapere se l'applauso è perché ho detto basta o per quello che ho detto prima