"Cinque anni di missioni di sviluppo" org. da Sviluppo Italia e Censis (org. c/o Risidence Ripetta - via di Ripetta, 23)

è nostra ferma intenzione di rispettare i tempi e quindi li chiude alle tredici e trenta
Ringrazio tutti gli intervenuti cioè questa mattinata che la mattinata di riflessione
Su una esperienza alla quale siamo molto legati
E abbiamo condotto con grande entusiasmo
E che avremo modo stamattina di analizzare
Soprattutto in relazione a un grande tema anzi forse al tema più importante per chi si occupa di politiche di sviluppo e che la dimensione locale dello sviluppo
Siccome come dicevo vorremmo rispettare i tempi e concludere assolutamente intervenire dice quindici tredici e venti
Io cedo subito la parola a verità che ringrazio molto per aver accettato di avviare una vostra riflessione
E che devo ringraziare in generale per la esperienze serio previsioni di sviluppo c'erano tre persone
Alle quale io devo ringraziare una persona è assente non siamo riusciti a farla venire che Bruno Trentin il quale molti anni prima che partisse sei sviluppo quindi cinque anni sono durate due tre anni prima
Di un colloquio mi suggerì il nome dimissioni di sviluppo
Anzi prendendomi in giro sul fatto che io cattolico doveva essere
Ciò che avevo un suggerimento così da un lato se la seconda persone verità che ha sempre guardato con interesse con simpatia soprattutto con
Numerosi consigli e correzioni in itinere
Adesso adesso l'Aldo Bonomi che ha diciamo sostanzialmente condotto questa esperienza sul territorio
E soprattutto all'inizio ha avuto anche rapporti diciamo interpersonali che somigliavano molto più a una militanza che non lo scambio di relazioni professionali
Naturalmente non ringrazio tutti quelli della squadra
IG ma posso dire che è un'esperienza che si riapriva e che dal trenta giugno leggi non c'è più
Tutte le esperienze del dei collaboratori che hanno lavorato perché sarebbe troppo lungo e numerarle
Vale solo la devi ricordare che questa operazione dell'emissione di sviluppo non è mai stata concepita dall'intera squadra con un'operazione separata
Con l'operazione laterale al nostro impegno più generale ma come un'operazione che ha coinvolto tutti e che è entrata diciamo nei meandri nel quotidiano del nostro lavoro
Detto questo do subito la parola a verità
Io ringrazio Borgomeo aveva vedermi associato come padre della patria
Per questo progetto io volevo
Forse per qualcuno
Apparirà una ripetizione ma io volevo per capire il senso far capire il senso di questa iniziativa ammissione lo sviluppo nella storia del meridionalismo italiano che nella storia del dello Sviluppo Italia
Andare sul territorio andare anima regioni andare a creare gruppi sociali nuovi andare creare una voglia di fare sviluppo andare a creare un una coscienza collettiva dalla comunità andare a stimolare la comunità
Perché esprima modi soggetto abilmente innovativi responsabili verso il futuro della comunità stessa è un tipo di problema che integra e arrivare in missione di sviluppo ma entra nella società italiana nell'immediato dopoguerra
Sono
Sono coloro che vengono da fuori sono secoli degli americani quaccheri americane che ci portano in Italia questo gusto
Di fare comunità di fare gruppo
E di cambia di di di di vivere una comunità in modo assolutamente
Di tale
Io ricordo che il mio primo lavoro ero ancora tirocinante di scuola di servizio sociale è stato di andare a fare lavoro di comunità
Nelle case Ina Casa allora era un Rakkaz fra sulla Tuscolana fra Comune Frasca
E poi sono andato a fare al lavoro di comunità
Ma intorno riempiendo un quid allora molto periferia di Roma
è tutto legato a questi stessi
Strutture ormai
Per ente di intervento pubblico d'intervento privato finanziate dai quaccheri americani dagli americani per fare questo per far penetrare in Italia il senso della comunità autogestita che poi ritrovate
Magari poi nelle praterie americane dove la comunità si regge sul sindaco il suo sceriffo il suo medico il suo pompiere e si sente
Auto propulsiva autodeterminati
Non dobbiamo mai dimenticare questo aspetto che la cultura dello sviluppo della comunità ci viene da una cultura anglosassone la cultura americana da una cultura lo ripeto quacchera
Era un i Quaccheri i quattro
Gli American Friends Service scommette che era un'organizzazione qualche dato che seguiva le truppe americane crea questo tipo di conto
Nessuno di voi ma io frequentante credo di dover loro molto anche della mia formazione iniziale però questo è stato l'inizio
Chi ha avuto la capacità di assorbite
Questa spinta alla comunità la comunità chiesti auto gestisce che si ha avuto tre terne
Nella cultura italiana
Ma l'auto sostanzialmente due linee di pensiero una prima linea di pensiero è stata quella
Delle scuole in servizio sociale del per lavoro de di quelli che si chiama assistenti sociali
Che oggi rivediamo molto lontani da questi problemi son diventati dei professionisti diciannove loro titolo di studio universitario sembrano degli psicoterapeuti inserire dio di serie più non non non c'hanno più questo gusto eppure inizialmente c'era negli assistenti museali nelle scuole i servizi sociali io ricordo la mia scuola CEPAS sua
Allora all'Aventino che pubblica pubblicava con una rivista con i soldi di Adriano Olivetti una rivista intitolata centro sociale che faceva lavoro di comunità e che suscitava lavoro di comunità
E Olivetti aveva trovato in questo canale delle scuole in servizio serale un modo di ragionare in comunità parallelo outsourcing alla sua Locci
Forse è lui quello che la in qualche modo interpretate teorizzata ma Point ambasciata cade
Mentre invece l'altro filoni su cui si è lavorato è stato il meridionalismo atti
Meglio legislativo negli anni Cinquanta comincia ad assorbire questo tipo di realtà
Presente Agostino pace Agostino Paci con me perseguitati negli anni fa cinquantaquattro cinquantacinque ha cominciato a fare lavoro ricerca di comunità ricerca di ambiente ricerca per avere questa capacità di mobilitare
La comunità locale
Di farne protagonista il soggetto della
E quando nel cinquantotto il ministro Pastore diventato dal segretario generale si smesso per il Mezzogiorno chiese a noi di qualche idea sul Mezzogiorno rifacemmo da una parte un programma di formazione professionale dall'altra parte di creando al Formez e vero come terza gamba chiedemmo questo lavoro di fare attività sociali educative nel Mezzogiorno fare lavori comunità
Scasserra vi fu il primo direttore di quel programma
Finito poi male perché arriva poi dopo qualche anno la tensione giovani nel sessantotto il tentativo di distorcere questo racconto lavoro di comunità
Affini rivoluzionari ricordo i centri sociali in centri d'educazione degli adulti in Calabria che sembravano diventati la punta avanzata della rivoluzione maoista
E no fuoco introdotto questo lavoro della del mobilitare le comunità locali perché fossero capace di auto proporzione
Non molti ricordano le connessioni fra questi argomenti
La connessione per esempio che tenne sempre vivo il rapporto fra
L'avventura Olivetti M e la cultura
Della Svimez di al nord cioè di quelli che come noi lavoravamo traspirazione in parte qua storia o il legame il legame che ci fu fra questa cultura
Svimez meridionalista e la cultura francese dicono mi umanismo con tutto il discorso
Vecchio discorso del padre Debray che la comunità fa autocoscienza fa autodromi mio flauto sviluppo quindi questa sorta via cioè negli anni Sessanta cinquanta sessanta questa è stata una grande operazione culturale
Le diceva prima una in una giornalista brani dicendo ma poi producono effetti queste missioni ricordi sviluppo che se ne cava subito dopo il verdetto guardi
Io io guardo le cose ormai a distanza di dieci mila
Però quando tornò oggi nel Mezzogiorno lo sento dove tassata
Dove passata l'onda nella cultura non Olivetti Anna che non c'è più però se uno pensa ad esempio due bellissimi libri Santa Margherita un professore di Chieti che metteva in mette in relazione lavoro di Olivetti e il lavoro di Sebregondi alla scrive al sindaco trovate questo senso ok la società meridionale
Continua a camminare inconsciamente nessuno dei miei neri nei miei due mila persone che hanno lavorato come sui patti territoriali amaretto Sebregondi amaretto Del Prete sa cosa fa se fossero i quaccheri per carità però si sente l'orma
Si sente la capacità di dire l'indicazione di fondo è l'auto sviluppo e la comunità che diventa protagonista di se stessi
Adesso nel giro poi quelli sceglie un po'non è una cosa certe qualche ragione Borgo mette dice che cosa abbiamo fatto sette mila visite otto mila imprese fatte centotrenta mila giovani mobilitate giusto quantifica
Anche perché poi in fondo l'orgoglio di Borgomeo che io di cui sono partecipe di aver
Ricreduto fortemente
Magari benedetto dalle venti voluto d'aver credo fortemente in un rilancio di quella cultura
Perché è una cultura che qualcuno di voi portava
Che noi che io economia moda ritrasferito hanno
Perché in fondo
Discorso sull'emissione di sviluppo comincia con
Una mia amica ritorna in auge dopo
Le tragedie del sessantotto per cui che andava a far menzione di sviluppo lavoro e comunità gruppo Orquera poco meno che un servizio uso ribelli che faceva sessantottesimo ritornare lentamente
Con un presidente di Regione Lombardia dei Bonomi ed io andammo a trovare sigaro Guzzetti ancora oggi un nuovo potente gli dicevano facciamo lavoro di comunità
Dopo dopo il sessantotto dopo le tensioni dopo ore di di lacerazioni della cultura lombarda ricominciamo a far lavoro di comunità
Si ricomincia
E quando a un certo punto Borromeo
Si mise in testa di fare questa esperienza Errani funzioni un terzo inizio però era ormai un qualche cosa in cui non era più il piccolo gruppetto di intellettuali un piccolo gruppetto di militanti ha usato la parola giusta
Borgomeo noi che abbiamo fatto quest'esperienza Bonomi in prima persona io né per lunga storia ci sentiamo dei militanti dello sviluppo comunitario
Ma questa logica di di di militanza citava questa lunga capacità di appartenenza a un processo che un processo di profonda trasformazione del Mezzogiorno
Io dico sempre non avremmo potuto
Portare avanti
Sempre abbonamenti
Cento
Cento patti territoriali in poco più di dei dieci mesi
E ci fu concesso di gestirli dal dal luglio del lotta del novantasei marzo del novantasette poi arriva una delibera CIPE che ci esproprio dell'autobus non abbiamo avuto mai fare
Portare al CIPE quaranta patti territoriali e istruirli altri sessanta se non avessimo trovato non soltanto
I residui delle orme delle tracce
E del lavoro milanese vigenti rischiasse nati negli anni cinquanta e sessanta
E se non avessimo trovato le tracce più recenti del visione di sviluppo che ormai hanno cinque anni quindi a quell'epoca erano già incontro le persone le culture
Stamattina stesso premier qui io avvenuta a trovare una persona che in qualche modo e partecipe di questa vicenda richiesto
Quindi
Anche se i giornali possono dire ma che che se ottenuto poi ci sono impresa questi giovani poi le fanno le riprese ma poi non è che restano prigionieri delle pani e burocratica di rivedere nei comuni Regione è veramente importante questo processo io che l'ho seguito
Ormai cinquanta in fondo nel mio tirocinio a Frascati prudente era dell'anno mille novecentocinquanta
Appena entrata Visco il servizio sociale
Per questo secondo me è una cosa profondamente
Importante questa è una traccia lunga del sistema Italia
Siamo abituati l'emissione di sviluppo sono durate cinque anni adesso si fa rapporto conclusivo che cosa si farà in futuro non la militanza sa che i infine interventi di questo genere sono attenti
Perché non possono diventare burocratici non possono andare oltre cinque sei anni in parte perché gli operatori si stancò impose brutture pizzo non poco gli ho fatto mestiere un po'perché la comunità non esprime in al lievito costante un processo di partecipazione di impegno di volontà di autodeterminazione bisogna far crescere lentamente qualcosa farla sedimentare ritornare dopo anni
Io che in questi anni son tornato ogni quattro cinque sei anni al Mezzogiorno contro mente diverso secondo logiche diverse da le attività Michele Scasserra dediti fine anni cinquanta fino ad oggi fino a tre anni fa con i rapporti con i patti territoriali ho trovato questo lento processo di maturazione
Con un'alta per con con momenti di stanca con momenti di metabolizzazione
Nel Mezzogiorno non è un sistema
Entusiasti per furto
Il Mezzogiorno è un sistema che deve illuminare che deve
Fare un po'da betoniera del nuovo
Quindi proporli sempre cose nuove diventa difficile ogni tanto una uno ignizione omeopatica di vitalità avuto determinante in qualche modo però sempre stata recepito
Mezzogiorno d'oggi è diverso dal Mezzogiorno previo in cui un girone di amici
Ha mai diverso soltanto perché si vedono antenne paraboliche
Motorini e macchine sette espulsi o cosa
è diverso perché nel momento in cui in qualsiasi comunità aprì un tavolo adattandosi vengono decine di persone
Poi chiacchierano con forse su un po'inconcludenti ero questo senso che lo sviluppo non è più la fortezza di mamma cassa non è più l'attesa dell'intervento pubblico non è più l'attesa di uno stato che ti deve portar qualcosa o di uno Stato che ti deve assumere i figli
Non sviluppo è non è più sinonimo di quello che è stato negli ultimi nei primi anni cinquanta sessanta battezza di
Con con culture anche critiche nei confronti la riforma agraria della Cassa del Mezzogiorno perché erano tutto tutto troppo lento volevano tutto in fretta
Oggi questa idea della tesa dall'esterno di qualcosa che sviluppo nel Mezzogiorno cioè non certo c'è ancora in alcune zone ma non c'è più nel suo computer compra
E a questo e questo credo sia dovuto al fatto che oggi i meridionali nella loro maggioranza sanno che il fai da te non è una cultura berlusconiana individualista neo capitalista il fai da te è una cultura collettivo può essere una cultura collettiva può essere la comunità si prende carico del proprio destino del proprio sviluppo del proprio mobile
Questa è stata
Diciamo così
La radice profonda
Dell'emissione di sviluppo di leggi
Io non sono una delle esperienze
Come tornerà non è il prestito d'onore tanto per cioè è una idea brillante messa lì riproposta infine queste un mese una un passo in un lungo processo in un lungo cammino in una lunga deriva storica del Mezzogiorno
In questo sta la sua mobilitati non essere cioè soltanto una occasione di diossina sì ma è un'occasione di crescita culturale in tutto il Mezzogiorno in questo sta sua difficoltà nella sua anche carattere temporanea
Partecipa di un processo che non può esservi niente ciclico di maturazione ciclica dei comportamenti degli atteggiamenti dei valori dei Marisa
Non so se quest'sfondo storico segni personali
Ma questo tentativo di incardinamento in qua che cosa è diverso
Puro Progetto a fungo questo non è un progetto a fungo sta dentro boom ter Reno è un percorso molto più a lungo di quanto possa apparire all'opinione pubblica più generale grazie nuovo
Ringraziamo tranquillità tutte le cose che ci ha detto che ci consentono di
Fare una riflessione
Diciamo con un orizzonte più vasto solo su questa esperienza realizzata si passava all'esperienza che
Come avete visto sintetizzata per quanto è possibile Gilbert sintetizzare con un insieme
Di percorsi di incontri di esperienze così vasta e complessa è sintetizzato in un rapporto
Avallone
Sintetizza questo rapporto e poi dopo vediamo un filmato che abbiamo chiesto di fare Giulia Fossa
Prego il
Io cercherò in modo abbastanza
Veloce
Di
Raccontare
Quelli che sono stati i passi di questa attività
Che è durata
Cinque anni e un po'più anzi di cinque anni ha avuto due fasi successive
Che come diceva De Rita non tanto di dare i risultati quantitativi
Che in qualche modo ci sono stati in parte daremo ma soprattutto di dare di trasferire alcuni concetti diciamo su quello che è stato l'idea
Di dare
Di dare l'idea di quelli che sono stati che risulta
Mi sentii sviluppò un progetto che è cominciato in ventiquattro micro aree del Mezzogiorno in tre regioni
Successivamente si è esteso e la mappa delle aree toccate in cinque regioni in questi cinque anni quella che vedete rappresentata sono stati toccati in maniera più o meno diretta
Oltre trecentocinquanta
Comuni realtà locali
Il primo elemento che vorrei sottoporre
E quello del contesto di riferimento in cui il progetto sia collocata
Qui sono evidenziati soprattutto i vincoli gli elementi di scenario diciamo che hanno condizionato perché in qualche modo hanno motivato il processo naturalmente c'erano sin dall'inizio
Una realtà in chiaroscuro del Mezzogiorno delle realtà positive già affermate stiamo parlando del novantaquattro ma sicuramente non avevamo questi fattori
Che ci spingevano diciamo a muoverci nella logica di trasformare la cultura dello sviluppo locale intanto nel mondo giovanile esser un orientamento forte al lavoro dipendente c'era una resistenza culturale all'idea dell'auto imprenditorialità non era un concerto diffuso
C'era una cultura assistenzialistica ancora molto forte
Le attese dell'intervento dello Stato erano alimentate anche dalla classe dirigente
Fondamentalmente orientata a redistribuire flussi di spesa pubblica piuttosto che a produrre progetti di sviluppo
Avevamo anche una
Carenza
Di cultura progettuale
Abbastanza estesa
E una difficoltà quindi dove anche dove c'erano delle idee anche dove si intravedevano delle opportunità trasformarle in concreti percorsi di iniziativa e di attività
Ma l'elemento forse più forte che abbiamo contrastato soprattutto nella prima fase nelle prime microarray molto minute molto depresse molto nascoste nelle aree interne del mezzogiorno in alcune realtà dove non era arrivato per nulla il messaggio per esempio anche degli incentivi nella legge quarantaquattro
Che già aveva cominciato a dare effetti in altre aree del Paese
Era che c'era un clima di sfiducia sostanziale cioè c'era la testa di un evento risolutore portava le invertiva il ciclo lo sviluppo ma una sfiducia sostanziale
Nei troppi mezzi per farci
Mi sentii sviluppo è partita un'degli obiettivi stretti
All'inizio diciamo che era un progetto sostanzialmente orientato a
Mettere in atto le tre condizioni
Perché i giovani aderissero all'idea della cultura d'impresa
E quindi potessero realizzare dei progetti imprenditoriali
Se era quasi diciamo una un po'di autoreferenzialità da parte della IG che aveva bisogno di alimentare il suo la domanda verso alcuni strumenti gestiti in alcuni territori non erano conosciuti
Sensibilizzare quindi alla cultura d'impresa l'utenza giovanile divulgare informare fare molta informazione assistere ed accompagnare alla progettazione di impresa
Su questi obiettivi stretti che hanno caratterizzato il primo ciclo di vita dimissioni di sviluppo i primi due-tre anni insieme a programmatica di mansione nelle aree deboli di cui parleremo dopo
è stata realizzata un'attività diffusa sul territorio molto intensa ed i risultati ci sono stati
Quantitativamente
Anche se i dati quantitativi ripeto non spiegano tutto l'indotto che ha creato missioni di sviluppo
Ci sono stati cinquantaquattro punti sul territorio aperti ci siamo stati sessantaquattro mila giovani incontrati un attività di animazione e ventidue mila transitati nelle missioni sono stati soprattutto
Di cinque mila idee mille trecentosessanta che si sono trasformate in compagini in impresa che hanno avviato e poi concluso il percorso di accompagnamento
è un po'difficile misurare in maniera esatta quante di queste attività sono diventate effettivamente impresa e ne destiniamo tra le cinquanta e sessanta di imprese avviate operanti con gli strumenti e la quarantaquattro due tre sei
Perché molte di queste compagini sono anche indirizzate verso altri strumenti hanno fatto impresse di altro tipo e per molti diciamo è ancora in corso un processo di valutazione comunque diciamo le le compagini costituire in qualche modo hanno in corso diciamo stanno ottenendo sull'idea di impresa
La dinamica regionale evidenzia diciamo una attività abbastanza forte
Nelle tre regioni dove l'intervento è durato per l'intero periodo si è protratto anche negli ultimi due anni
Che sono Sicilia Sardegna e Calabria un po'meno forte nelle altre due perché a un certo punto abbiamo ritenuto anche in coerenza col fatto che erano nate le società regionali della IG di sospendere l'intervento e di
Trasferirlo all'attività delle nostre strutture regionali
Comunque questo da una dinamica diciamo per esempio il dato siciliano dato anche nella regione Sardegna e molto interessante perché abbiamo operatori stanno in contesti difficili in controtendenza qualche caso in un concorrenza in contrasto anche con orientamenti delle regioni che poi sono stati superati
Sempre su gli obiettivi stretti a un certo punto dal novantasei in poi missioni di sviluppo ha deciso di specializzare alcuni percorsi formativi
Sono nati dei progetti a tema
Che hanno incontrato diciamo che non andavano sulla missione generale di creare impresa ma erano percorsi formativi di accompagnamento
Abbiamo fatto dei progetti che hanno avuto hanno incontrato molto successo nella scuola in Calabria
Sull'artigianato in campagna in un quartiere della periferia di Napoli Scampia estremamente degradato dove abbiamo coinvolto oltre alle associazioni dell'artigianato anche studenti addirittura delle scuole medie
In Puglia abbiamo accompagnato alcuni soggetti locali verso gli strumenti della unione europea
In Sardegna in una piccola realtà locale abbiamo sperimentato un progetto di sviluppo di una comunità locale e in Sicilia abbiamo avviato diciamo un'iniziativa sulla nostra legge due tre sei soprattutto nel settore turistico e dei beni culturali
Che ancora continua Nesta generando diciamo degli effetti positivi tanto da configurare in tutto il territorio siciliano una piccola rete
Di situazioni in cui opportunità di sviluppo legate alle emergenze naturali culturali PIP di beni culturali e il turismo stanno dando frutta
Bene
A un certo punto nel novantasei diciamo a metà percorso ci siamo posti il problema come dire interpellati anche da grosse che racconta la verità dalla nascita della programmazione
Negoziata dall'esperienza dei patti soprattutto nella nascerà una nuova classe dirigente di riorientare il modello immissioni di sviluppo e trasformare un po'l'intervento
Le motivazioni
Era appunto che si incominciava a vedere in maniera forte la nascita di un nuovo ciclo lo sviluppo locale cioè cominciavano ad essere visibili presenti forti attori diversi sul territorio che erano in grado di non solo di reagire alla nostra i nostri stimoli alla nostra attività di sensibilizzazione ma in di interpretare in maniera attiva e da protagonisti
Le proposte dello sviluppo
C'era una nuova classe dirigente locale che cominciava esprimere una domanda molto
Chiara
A differenza del passato in cui il lavoro principale era quello di esplicitare la domanda cioè di capire ed interpretare di analizzare di fare molta ricerca per capire i fabbisogni abbiamo incominciato a incontrare i sindaci di attori
Soprattutto nei comuni piccoli soprattutto in quei Comuni diciamo
Che avevano già capito anche per effettuare una classe dirigente che non seta da aspettare diciamo colloquio diretto col Governo con le fonti centrali della gestione della spesa pubblica una domanda diretta
è un modo molto veloce e rapido
Di costruire in pochissimo tempo in pochi giorni riusciamo dal momento in cui si ride stabiliva un contatto partiva un progetto nasce da un'area di intervento si sviluppava un gruppo di lavoro si creavano momenti di animazione molto vivaci molto coinvolgenti sul territorio
C'era il nuovo modello di concertazione che si stava affermando che che abbiamo accompagnato alle missioni di sviluppo la realtà nascente dei patti territoriali
In tutti di tutti gli strumenti della programmazione negoziata
Soprattutto è partito diciamo l'esperienza forte per la Id del prestito d'onore
Che sia fatto incrociare con un'utenza di tipo diverso
Abbiamo capito che la l'idea del lavoro autonomo aveva fatto Strata al di là delle nostre stesse aspettative
Che della della statico russa
Nascita di progetti imprenditoriali Complessi c'era comunque un tessuto molto diffuso minuto di possibilità di opportunità da cogliere attraverso il lavoro autonomo cominciavano ad emergere
Dal sommerso è proprio il caso di usare la parola emergere ma anche nella realtà giovanile in maniera molto diversificata anche nelle aree del lavoro tradizionale artigiano di mestiere
Una cultura diversa di fare lavoro autonomo
E questo sa
Ha interpellato fortemente diciamo le emissioni di sviluppo
Che hanno dovuto accompagnare sollecitare e in qualche modo interpretare sul territorio questo processo
Prestito d'onore nei primi due anni di vita novantasette novantotto ha costituito la sicuramente dal punto di vista quantitativo probabilmente anche come
Contenuto innovativo l'esperienza formativa più importante
Del mezzo realizzata nel Mezzogiorno abbiamo coinvolto circa trenta mila persone informazione rivolta a disoccupati
E rivolta diciamo non in chiave classica e formazione professionale ma in chiave di apertura a nuove opportunità missioni di sviluppo quindi ridefinito in ragione di questi nuovi fatti le sue scelte a specializzato la Idi ha deciso di specializzare gli strumenti di accompagnamento alla progettazione quindi la funzione che prima era molto orientata a creare i presupposti per la produzione di progetti e quindi per la funzione marketing interno di cui parlavo prima orientata a pulire la domanda come diciamo noi in gergo interno di progettazione di impresa verso la quarantaquattro due tre sei
Nella stesso prestito d'onore e diventato un progetto autonomo si è creato una rete territoriale di accompagnamento alla progettazione che invece ci si è concentrati commissioni di sviluppo nella formazione di nuovi agenti di sviluppo abbiamo fatto un'esperienza molto forte una selezione durissima per selezionare venti agenti sviluppo siamo partiti dal due mila candidature
Attraversa un processo molto serio di selezione poi di formazione abbiamo messo in campo intanto delle professionalità
Di tipo nuovo ma soprattutto una metodologia di formazione di creazione del profilo professionale gli agenti di sviluppo estremamente innovativa
Le missioni di sviluppo sono diventate anche uno degli strumenti uno dei tanti strumenti c'è un errore nella slide non di accompagnamento alla progettazione ma di sostegno ai processi di coesione sociale
Di accompagnamento a quello che si stava producendo in termini di concertazione sul territorio
E soprattutto c'è stato un coinvolgimento forte già l'ho detto degli attori locali
Sono state realizzate molte azioni nel rapporto troverete il dettaglio anche regionale la tipologia che sono state riattivazione
Ex novo o di consolidamento di nuovi interventi interventi già in atto di promozione di sviluppo in collaborazione diretta con i soggetti locali non soltanto le province e i comuni ma anche soggetti che appartenevano al mondo cattolico alla Chiesa
Realtà di terzo settore abbiamo realizzato un'indagine molto importante sulle cooperative sociali nel Mezzogiorno il mondo delle rappresentanze nel Mezzogiorno
Tipologie che oltre diciamo all'attività primaria quella più richiesta ancora oggi che ormai molti comuni sono in grado di organizzare autonomamente che è quella di organizzare servizi e sportelli di informazione
E oltre diciamo all'altra attività che è impegnato soprattutto in alcune regioni Sicilia primo
Soprattutto di accompagnamento ai patti territoriali
Ci sono state anche attività all'Aja
Interventi diretti alla pubblica amministrazione promozione di interventi turistici discorsi a corti anche partecipazione anche alla formazione di accordi tra impresa interventi
A sostegno di attività produttive in aree industriali discorsi molto diversificati in cui questa metodologia questa capacità degli agenti di sviluppo di essere flessibili di porre di porsi comunque come diciamo soggetti in grado di organizzare sul territorio un flusso spontaneo di risposta di capacità di cogliere le opportunità di risposta ai bisogni
Innanzi in tesi diciamo al di là dei risultati quantitativi missioni di sviluppo possiamo dire che ha avuto degli effetti diretti e degli effetti indotti
Gli effetti diretti sono stati quelli della diffusione in territori che non avevano questa cultura e questa esperienza della cultura del lavoro autonomo c'è stato abbiamo percepito ricordava anche verità oramai sino andando in giro il Mezzogiorno per quelli di noi girano molto
Anche nei piccoli centri che c'è un atteggiamento completamente diverso non solo da parte dei giovani che era presumibile ma da parte soprattutto delle famiglie da parte del contesto sociale di riferimento
L'idea del lavoro autonomo e accettata e non è più diciamo la seconda chance o la scelta disperata e siccome non c'è il posto fisso proviamo con d'impresa o col lavoro autonomo è una scelta che accetta diciamo quella che sono oggi i percorsi più idonei
Non non unirsi non alternativi naturalmente al lavoro dipendente ma più idonei per uscire dal dramma della disoccupazione che ancora così presente diffuso nelle realtà meridionali
Ha avuto un effetto diretto missioni di sviluppo sull'utilizzo degli strumenti legislativi e quindi sulla creazione diretta di impresa questo da solo diciamo per chi ha ma i parametri quantitativi riparte in qualche modo l'investimento abbiamo avuto dei guasti abbastanza bassi rispetto agli impressionisti create vite
Distanza di qualche ma soprattutto diciamo ci interessa sottolineare il contributo immissioni di sviluppo ha dato in termini di sostegno ai processi di coesione sociale di accompagnamento al discorso della concertazione territoriali di sensibilizzazione degli attori locali su un modo diverso di fare la e politiche per l'occupazione
Patrimonio che mi si sviluppò lascia il fatto di molte cose per esempio vi sono
Un'attività di ricerca un'attività di documentazione in archivio una base una banca dati molto ricca
Con l'aiuto di gli Aster con la collaborazione di Aster sono state fatte annualmente delle ricerche molto diciamo che hanno colto degli aspetti
Da da un'ottica non tradizionale patteggiamento il mutamento dell'atteggiamento verso il lavoro dei giovani nel Mezzogiorno
Di interpretazione di quello che era il punto di vista dei nuovi sindaci diciamo una tipologia citazione dei sindaci del mezzogiorno rispetto al problema occupazionale rispetto al tema della concertazione un'analisi dei patti territoriali che uno dei prodotti diciamo di ricerca al di là della tantissimi studi e ricerche fatti soffrano i patti territoriali che racconta in maniera molto diciamo diffusa
La l'aspetto più forte della dell'esperienza il patto territoriale cioè la genesi del processo di coalizione
Come è nato come si è sviluppato quali ostacoli sono stati superati ti ha partecipato passo dopo passo per una decina i patti territoriali questa
Storia nel raccontata detto documentata in questo lavoro di ricerca e poi un lavoro sul nuovo la una ricerca sul nuovo lavoro autonomo nel mezzogiorno e sulla i soggetti di rappresentare i sei Commissioni di sviluppo non è soltanto un progetto di animazione mai soprattutto una metodologia che trasferibile standardizzata riproducibile abbiamo dei prodotti che sono disponibili sul nostro sito internet comunque a chiunque se ne fa richiesta che documentano diciamo metodologicamente il percorso dalla ricerca azione in momenti con la strumentazione di supporto
I questionari la metodologia dei focus e tutte diciamo lei strumentazioni cooperative sono state usate nelle attività di animazione sul territorio
Quindi l'animazione territoriale è un processo che in qualche modo a una sua struttura metodologica non è un attività spontanea diciamo che viene reinventata giorno per giorno e questo si collega a quel profilo professionale di agenti di sviluppo e T-shirt naturalmente c'è una patologia molto strutturata di accompagnamento delle idee imprenditoriali e ci sono molti modelli e materiali didattici documentati e trasferiti diritti per corsi di formazione
Questo in modo molto veloce e quello diciamo che missioni di sviluppo a far siamo alla fine quindi di un ciclo di progettazione la fine diciamo non è motivata dall'esaurimento della respinta della fertilità di questa l'idea che continua ma dal una logica di coerenza diciamo diceva dei ritardi questi progetti devono avere un loro ciclo e e non l'abbia abbiamo anche deciso di essere coerenti con le scelte sono state operate in termini di orientamenti non c'è più un programma nazionale di sostegno all'imprenditoria nel Mezzogiorno ci sono tanti programmi regionali che hanno i POR del programma due mila due mila e sei che hanno ampiamente diciamo ripreso questi temi della cultura dello sviluppo locale ma soprattutto la motivazione che abbiamo deciso di
Diciamo di non riproporre nuovo ciclo ma di chiudere nel periodo della programmazione che avevamo deciso all'inizio che che abbiamo una fiducia più forte nella capacità degli attori locali di produrre ormai autonomamente i processi di sviluppo e quindi il ruolo dell'Agenzia nazionale di Sviluppo Italia
E quello di accompagnare questi processi
In qualche modo reagendo all'innesco che può venire ormai direttamente dal locale
Il patrimonio però che abbiamo messo in campo la metodologia da appunto dimostrare questo modello a questa sua funzione di fertilizzazione quindi Sviluppo Italia oltre a patrimonializzare tutta l'esperienza ne terrà conto nel produrre nuovi modelli di interventi cercando di integrare questi interventi con il ruolo di tutte le agenzie nazionali e regionali che oggi lavorano
Sullo sviluppo locale un patrimonio fatto di documenti e testimonianze civile quindi non un archivio morto ma un archivio con nomi cognomi storie
Personali storie
Di ordinaria amministrazione e di straordinaria innovazione in piccole realtà del Mezzogiorno ne avremo poi tra un po'una testimonianza anche visiva nei processi di sviluppo
Un patrimonio di risorse professionali abbastanza piatti sono molto richieste dal mercato e su cui c'è una metodologia strutturale formale vediamo un po'
Gli agenti un patrimonio di metodologia trasferibile di buone prassi soprattutto per merito diciamo dei tanti attori locali che hanno accettato sostenuto questo processo questo progetto naturalmente diciamo in queste occasioni bisogna fare anche qualche ringraziamento Borgo Melano fatti alcuni ringraziare tutta la squadra che ha lavorato intanto quella interni ai Gtech sia gestito la prima fase del Progetto Paolo Giacomelli
Antonio Romolo ne ha chiesti dalla seconda fase e Simona dalla Chiesa che ha curato il rapporto finale ma soprattutto a tutta la squadra e gli operatori oltre i cinquanta che nei vari anni hanno partecipato a questo lavoro
E che oggi diciamo sono persone che a vario titolo sono dentro vivono dentro i processi di sviluppo locale quindi sono risorse a disposizione del territorio
In conclusione missioni di sviluppo è un piccolo ma significativo io credo contributo per identificare quindi elementi distintivi di una transizione ancora difficile ancora faticosa verso una realtà dell'intervento pubblico che diciamo in cui l'obiettivo eh proporre percorsi per cogliere le opportunità dove si generano
E scoraggiare allo stesso tempo invece l'opportunismo ancora presente nel sistema di Offerta che produce artificialmente la domanda per alimentarsi grazie
Ringraziamo avallo
La sintesi che ha fatto che come avete visto ha contemporaneamente tracciato Chavo dei percorsi di riflessione sui temi più qualitativi manovrata ho lasciato la doverosa rendicontazione dei risultati
Perché è vero che è un programma del genere non si misura atteso con il risultato di Rigoni numeri eccetera ma è anche vero che per rendere credibile valutazione qualitativa bisogna stare in ordine con la valutazione quantitativa altrimenti si viene scambiati per chiacchiere o l'equilibrio che la relazione di Avallone invece da questo punto di vista perfetto
Ringrazio della relazione per il gioco dei ringraziamenti io ho ringraziato chieste ed era ringraziare i collaboratori di Brunico che non è stato ringraziato e lui calza oppure due pensavo di
Adesso viene proiettato un filmato realizzato da Giulia Fossa
Diciamo un'ora un'operazione di marketing
Solo nell'operazione di di promozione chi fa questo mestiere sa che bisogna fare scattare processi figurativi cioè la gente e sarà attratta e per attuare le persone ci sono strumenti grazie a Dio
Interessanti
Diciamo stimolante tre
Se
Giovani col ciuccio dice
Illusioni delusioni soprattutto al Sud
Plastica della
Sì sostenere le speranze che il dieci soltanto del suo progetto di sviluppo Calabria Giovani impegnato in un'impresa di laboratorio ambientale Sereni sviluppo Montalto Uffugo
L'esperienza dell'istituto professionale
Missione di sviluppo sa
Un Progetto per salvare il passato e guardare il futuro ma
Sicilia giovani impegnati in un laboratorio culturale a caratteri multimediale
Programma missioni di sviluppo e ha interessato cinque regioni del Mezzogiorno in cinque anni tra il novantacinque e il due mila
Ed ha coinvolto circa cinquanta operatori professionalità privilegiate che hanno operato come agenti di sviluppo nelle realtà difficili
Per il Mezzogiorno ha promosso cultura d'impresa tra i giovani ha sviluppato la conoscenza delle opportunità legislative per promuovere nuove imprese il lavoro autonomo e aiutato accompagnato i giovani nella progettazione di impresa questo
Fornendo e creando delle metodologie operative strutturate modelli di animazione territoriale modelli di ricerca azione corsi di formazione
Focus group tutto un materiale che oggi a disposizione sia dei soggetti locali che stanno realizzando un nuovo sviluppo dal basso del Mezzogiorno
Sia in Sviluppo Italia la società che intende valorizzare questo patrimonio di risorse per accompagnare ancora lo sviluppo del Mezzogiorno nei prossimi anni
Break premiato a Cannes a e questo no sconcertante dell'impianto una anche voci lingue dimenticati incise nello stupore di terre dalla lunga memoria navali attuano al si ora che
Laboratorio di analisi ambientale la come avete reagito a questa idea di essere coinvolti in un progetto di intende celerità vera beh ci siamo trovati all'inizio Bocchino in difficoltà perché non conoscevamo bene entrambi intestati quando odierna varati basta però poi la faccenda ricerche il mercato andando alla Camera di Commercio quindi a vedendo come la cosa non gli altri lavoratori si reato impresario noi abbiamo creato ci siamo convinti che rilassano cosa che si può fare anche la scuola può darci Lerner tecniche la possibilità altra terra creare un'impresa
I rischi e la rassegnazione questo laboratorio e una delle tante bandiere bianche mentre operosa investimento sulla risorsa ambientale
Solo tre con un corso il chimico e biologico fondamentalmente votato a un inserimento immediato nel mondo del lavoro e questa è un'occasione da prendere al volo per poter provare realizzare quella loro sogno cioè diversa su una un laboratorio di analisi è qualcosa di loro potesse in qualche modo proiettate nel mondo del lavoro con siano titolo
Scuola-lavoro diversità possano saldarsi
Lazzaro l'impresa che si occupa di un'attività molto particolare violazioni satellitari del territorio
Ma come nasce l'idea del cielo e che sviluppa
Un'intesa che consenta al passo con i tempi speciali apparati tecnologici per misurare il territorio dall'alto sfruttando la navigazione satellitare
Per questa società nato a commissioni di sviluppo
Significative potenzialità esistenti sviluppo come sfida
Per noi il per cosa è stato bravissimo
Credo che nel giro di tre mesi l'iniziativa è stata raccolta benevolmente in quanto l'idea era veramente geniale cioè misurare il territorio via satellite nessuno fino a quel punto ci aveva pensato la nostra attività e a supporti a servizio della collettività
Soprattutto di quelle imprese che operano in questo settore perché devono prevedere tutto quello che può succedere un determinato del territorio
Visione di sviluppo rivolta soprattutto ai giovani per affermare la cultura d'impresa progettualità competenze in alternativa la pratica dell'assistenza si coniugano con valori di società civile
Troppe volte in questo secolo che abbiamo appena lasciato alle spalle di lavoro è stato un biglietto di sola andata e chi partiva da nostalgia delle radici perdute per chi le stava di quelle della paura e della soggezione
Oggi il nostro Paese cambia modificando gli assetti sociali è nata la società di mezzo con nuovi attori non di mezzo nel Mezzogiorno
Era un problema di organizzazione della dimensione intermedia il Mezzogiorno ha sempre avuto grandi élite grande popolo immenso cielo poco
In questi ultimi anni invece è venuta crescendo una società di mezzo un po'di classe dirigente locale un po'di buoni sindaci un po'di buon imprenditori poligoni presidenti di provincia un po'di buon i sindacalisti e all'interno di questo il lavoro dei vigili sulla nuova imprenditoria permesso un ispessimento di questo tessuto intermedio se messi in questa fase di sviluppo nuovi soggetti che avevate individuato vede il problema del Mezzogiorno è stato quello del chiusura del ciclo dei grandi capi con legge dei politici che organizzavano tutto sul territorio
Finita quella grande stagione sono arrivati lentamente e faticosamente nuovi soggetti soggetti imprenditori soggetti imprenditori in realtà bucando i soggetti imprenditori d'impresa soggetti imprenditori anche di nuove parametri istituzionale secondo me per quello che ho potuto vedere pensando che la chiusura del ciclo precedente è stato nel novantatré novantaquattro inserire nel mese fatto un ottimo lavoro la dimensione del territorio il cosiddetto fondino di farlo succo costruita progettualità locale
è un vantaggio o rischia di non dare all'imprenditore quella cornice di cui abbisogna quella rete di cui ha bisogno ma in un'impressione chi tutta la storia italiana conosco poco la storia dell'impresa estero
La dimensione dell'ideale è stato essenziale per la crescita dell'imprenditoria non si è fatta
Imprenditoria senza questo radicamento sul territorio territorio di globalizzazione non sono in questo momento contrapposti sono molto integra
Le
Quarantuno Comuni ha dato vita al patto territoriale della lotteria è un impegno di promozione del territorio che riguarda oltre centotrentasette mila persone qui non soltanto il lavoro ma anche la vita dell'uomo
Primo punto dell'accordo il protocollo sulla legalità
Tra le attività più rilevanti il Patto per l'ambiente quello creditizio tutto questo è nell'aria segnata da poche aziende il molto frammentate sul territorio poco valorizzato scarsa professionalità generalità su alto di disoccupazione in molta criminalità organizzata
Il rock Patti territoriali allontanamenti stima di legalità
Il quarto credo che avevano acquistato mangiato
Novantaquattro bene pubblicamente l'idea è salvare a come dire lanciata proprio in un convegno organizzato dall'emissione del gruppo del prodotto anche le organizzazioni sindacali nazionale Confindustria
Proprio qui a Gela quattro dicembre del mille novecentonovantaquattro
Poi ci sono stati per diversi mesi c'è stato un lavoro di animazioni sul territorio proprio per le difficoltà delle la sfiducia che c'era da parte degli degli imprenditori locali rispetto a un percorso e quindi di il lavoro di animazione durato diversi mezzi
E poi quando è stato costituito il soggetto responsabile il primo impegno nel primo atto è stato proprio l'assicurato il protocollo di legalità
L'ardita c'è il simbolo di questa realtà difficile degradata un centro che si articola in molte frazioni che fino a poco tempo fa aveva come unica prospettiva la fuga
Uno dei Comuni più poveri d'Italia nel cuore di pietra di questo borgo montano un'importante collaudati intrinseco
Insieme la Comunità montana sul partite dall'inizio
C'è anche l'ambizione di fare un giornale
Rientra Manzicerta distrarsi allusioni non
Nell'inerzia novanta
Novanta l'azione del sindaco è stata determinante
Queste sono case che sono state realizzate al seguito UPIM
Delle tante alluvioni a cavallo tra dicembre settantadue gennaio settantatré dal novantuno fino all'altro giorno queste case nel cuore della regione
Siamo riusciti in questi due anni a fare grandi battaglie che ci hanno consentito finalmente i poteri consegnare agli alluvionati anche gli altri sono rimasti naturalmente
Dal due mila e duecento abitanti che
C'erano qui nelle frazioni
Nel settantadue siamo al mille seicento oggi grazie anche a sia di sviluppo e lavoro con il Comune e la Comunità montana si sta cercando di dare degli stimoli a un'impostazione diversa infatti per esempio convivono nulla Società per l'imprenditorialità giovanile abbiamo messo su un progetto che ha sortito queste se quello di far capire ai giovani che ci sono le possibilità e le potenzialità per poter creare lavoro offriranno al pubblico
Confini d'acqua l'idea di sviluppo riesce nel nome dell'amore Danaidi taccia Termini Imerese Sicilia qui le speranze sono diventate già concrete una vicina l'iniziativa industriale ha messo a punto la tecnologia della Punto elusione
Nasce dall'intraprendenza dei laureati trentenni che hanno conquistato un mercato la conclusione è una tecnologia che sarebbe una violazione della mia ricomposti possiamo concorsi come compositore materiale profumatamente dalle parti ma parte resterebbero senza meccanica perse lì dentro Carbone che il a seconda
Del tipo il fatto che si deve fare conferma perché varesino
Ovviamente Mishima propri componenti questo ricordare comportano costi prevalentemente sul
Diciamo che le particolarità però
Chiedete all'esperto non c'è quella che è l'unica tecnologia cresciuto alla questi materiali in continuo che significa sicari cronache nere prima siccome siamo stati tutto apprezzato il secondo articoli compresi fra si va a partire ma non solo un una società resa possibile dal percorso di accompagnamento dimissioni di sviluppo
L'abbiamo proprio certo vengono stabiliti probabilmente c'è quella di renderci conto l'assessore per il progetto nuovi quindi capire bene cosa stavo facendo ancorché stavo andando però
Sono stati un premio controsenso binari cioè l'ordinanza di proroga in proroga tipici tutto ciò ciò messo dentro il PPI bilancio i consigli utilissimi non ha partecipato corrente nostro progetto ma c'è una vita
Diego alle persone in coda persone nuovi uffici che c'è molta differenza
Doveva acquisirsi etica
Mercato riferimento principale utilizzi anche in alcuni aspetti accetta e magari compositore che per norma vigente deve essere tale
Come per esempio parecchie giardino che Felipe Torres non trasmettono elettricità proprio per non
Un altro mercato credo molto importante la siamo siamo già in produzione con delle stecche trapela che ci danno un maggiore volume in questo settore momentaneamente ma siamo già prodotto molto avanzato puntualità angolo in carbonio
Braccio pressione sviluppo insieme sfida risarcimento ne è convinto il presidente Borgomeo dal titolo un po'infatti in Commissione rimanda a un'attività che c'ha una componente professionale una forte componente motivazionale e così è stato
Ne abbiamo avuto esperienze molto belle in cui sono stati trascinati in questo lavoro anche soggetti locali che erano un po'nel cantuccio
Penso come di cultura penso a parroci penso a sindaci penso a rappresentanti di associazioni
Cioè il territorio che si riconosce attorno un messaggio fondamentale questo revisionismo se le emissioni di sviluppo deve essere misurare in termini di progetti presentati forse è questa
Questo monitoraggio contabile darebbe risultati Mejdi
Se invece andiamo a misurare quello che è successo sul territorio anche per altri effetti risultato eccellente Atitech italiani quanto hanno pesato sulla crescita
Dell'economia per lo sviluppo locale uno dei grandi limiti dell'esperienza dell'intervento straordinario della vecchia Cassa del Mezzogiorno perché Lagastrello giorno parlava per linee verticali con ciascuno
Erano separati tra di loro i patti territoriali fare un'operazione straordinaria che di mettere insieme i soggetti diversi del territorio lavoro che cambia il vostro slogan Massud e lavoro manca ancora convergere su questa contraddizione
Assumendo in pieno non facendo finta che il Sud una sacca diversa sui più si somma una mancanza di lavoro
Tutto rare direbbero economista con i nuovi fenomeni del lavoro
Se non facciamo questo operazione di intrecciare le due questioni ci troviamo volgono opinione pubblica contraria ora bisogna avere un atteggiamento dove dico io molto laico rispetto al la disoccupazione e prendere atto e il sud e anche le grandi città agli assolo a fare la parte peggiore oggi del Sud da questo punto di vista non solo del Bangladesh non solo il Corno d'Africa
Ed è sbagliato andare lì a proporre vecchie ricette per l'occupazione come i lavori socialmente mezzo zona scoperta in internet che si è lanciata in questa nuova avventura dove però forse mancano sono ancora carenti infrastrutture economiche e sociali
Anche qui è sicuro che internet è comunque queste nuove opportunità viaggiano sulla Rete hanno bisogno di meno infrastrutture per fare un'azienda che lavoro su internet non c'è bisogno della ferrovia che fu tuttavia sarebbe una semplificazione e quindi un errore grave non capire che anche per questo ci sono e come ha detto lei
Delle infrastrutture importanti infrastrutture sociale infrastrutture di formazione nella storiaccia fra le nuove realtà anche in Italia e abbiamo visto che ci suggerisce di contare sulle proprie forze
E la nascita di una nuova cultura della responsabilità quando le facciamo tutte queste prediche sostenuto dall'esperienza e Riotta il messaggio
E e il Sud cambierà non quando arriveranno altri insolventi
Che forse troppi da sola lo sviluppo si sarà
Quando mi sono accorta di un processo interno assumo di tante responsabilità individuali e
Ma
E sulle strade di Petralia Sottana nelle montagne dell'Antoniano affacciati sulla terra che nasconde a se stessa la perizia del professor ignari dei poli complesse dal punto di vista economico iniziativa del prestito d'onore con risultati più
E la storia di quegli anni Giuseppe Serini sul gioco con la sua piccola azienda
Restano i lavori
Svariati alle
Cosa le imprese di costruzione in un mobilificio posando
Piccola fabbrica diciamo di gas da cucina con
E poi la linea di
Ha sentito la diciamo il discorso dalla speculazione dalla Lovatelli tra esse poveri elettrico lavorare
Proprio
Nella sanità ad aver consentito di comprare i macchinari solo una certa cifra prelevato dalla possibilità di iniziare sola partito giallo telematica dal primo giorno cosa che magari senta leggi avrei potuto fare anche lo stesso però magari avvocato poco onorevole Bargone avverrà dopo l'altra magari se se lo vogliono
Per un anno abbiamo avuto punto noi una volta al mese cioè mi dava a Palermo sette scorso praticamente le persone che volevano arrivare comunque attuazione del sei agosto Cutolo che veniva da da Roma credo sì considerato sarà uno dei problemi preparavamo lì tutti insieme
Com'era la situazione
Maddalena è stato attaccato Daniela l'opposto Ciucci suoni Qunu bisogni quotidiani ma c'è anche un mercato di soli
Ma
Va bene
Veniamo in un'attività imprenditoriale fa i conti con resistenze e incomprensioni
A Caltagirone donne sindaco che si è impegnata per tutelare le opportunità dei cittadini più giovani
Nel novantatré quando io sono state lette comunicare agli scatti c'era quella del pubblico impiego e del dei lavori pubblici
E allora abbiamo cominciato con gli altri sindaci a chiederci che cosa avremmo potuto fare Verre ridare questa speranza speranza di sviluppo speranze di occupazione quest'area abbiamo chiesto a bordo meno e abbiamo ottenuto lo sportello missioni di sviluppo
Se ci serviva proprio per diffondere cultura d'impresa
Terre e restituire giovani la speranza e una fiducia nelle proprie capacità non gli abbiamo avuto molti progetti proprio nel campo dell'imprenditorialità giovanile abbiamo avuto tanti progetti a che hanno usufruito del prestito d'onore e sono nate tante micro attività e poi da lì niente abbiamo lanciato la sfida del patto territoriale per l'occupazione centoquattro impresa e sono state finanziate il conto delle sfide possibili guardando d'Europa
Quando ricevevo i giovani nel agli inizi del novantaquattro chiedevano sistemarli anche come messi comunali come operatori ecologici o nel squadra delle pulizie
Oggi non c'è nessuno che provveda questo richiedono che cosa potrei fare
Quale attività potrebbe svolgere mi aiuti a capire quali sono le opportunità non
Energia giovani sembra essere il motto di questa esperienza riusciamo
Piccolo palcoscenico per terra per un turismo legato Iskra una strategia di intervento con le suggestioni della musica e la complicità del contesto naturale d'artisti
Poi mi sono diplomato invitino al contropiede ripetono
Ho fatto cinque anni e quattro per il FEASR questo miracolo subita anche di vedere
Altre realtà visto che qui si parla tantissimo turismo anche
Forse con meno bellezze naturali come quelle che forse confidential dalla quella che è mancata finora nella la mentalità
I intraprendere delle iniziative
Stiamo vivendo in pieno il al momento delle Scarlatella tecnologia quindi in internet e tutto quello che si può associare adesso per cui il turista entrando qui può avere la possibilità di gironzolare di Samuel di curiosare dove attraverso un mouse anche a quelle che sono delle leggende che hanno caratterizzato la nostra non so se tali sono proprio della della cittadina che che
Penso per esempio al castello Romano snodo fondamentale pensato di utilizzare sito vogliamo pensato di
Creare degli spazi espositivi all'interno di questa struttura e e di utilizzarla anche sia per le spese inutili per interessare turista ma anche per fare attività musicali ritardatarie
E di vario genere
Condannato
Siamo nelle terre ma catapultate dall'editrice impegni bande territoriali cerca disperato il rischio marginalità per i processi di sviluppo puntando l'attenzione sull'ambiente agricoltura e turismo Charmet
Che la Sicilia titubanti intorno a Partinico
L'ex sindaco conosce bene i problemi della soggetti più giovani il Locone ha difficoltà a investire è proprio quella della mancanza di tradizioni locali e quindi le tradizioni che si trasmettono di padre in figlio gli stili dell'imprenditore dell'impiantare un'impresa tutto questo
Suscita un senso di di di di scoraggiamento in un giovane che difficilmente parte la memoria di Danilo Dolci straordinario profeta pesa ancora con la sua lezioni operatori di comunità impegnati nel dare uno spazio all'uomo ulteriori distrazioni caratteristica in Carige di forte
L'esperienza emissione di sviluppo senza lo abbiamo vissuto con conforto e trepidazione perché
In un'epoca in cui l'azione trasformazione lancia antimafia tutto il miglioramento la qualità l'abito in Sicilia si sposava con programmi amministrativi in cui finalmente c'era una nuova stagione del dalle amministrazioni rifiuti innanzitutto soprattutto da qui da noi in Sicilia
Ci sentiva si si sentiva il bisogno anche di una linea politica alle mostre
Perché bisogna autorizzare
Questione morale gestione di rinnovamento della vita civile e con questo conformità degli interessi forti coinvolte ovviamente interessa invece degli interessi che fanno promuovere il benessere collettivo
Questa lo Jonio e quella prima sedici della Calabria punto di riferimento della valle contanti paese la sfida è quella di collegare le diverse realtà con una prospettiva di sviluppo concreta libri materiali di studio corsi di formazione compiuta
Missioni di sviluppo in una terra di Tata spesso dal silenzio i giovani si parla il dialogo condizione della ripresa
Una prospettiva di sviluppo che tornano alle montagne incantate può diventare il percorso formativo
Cambia l'orologio del tempo vecchie preside all'orgoglio risentito voglia di impresa e contare i granelli di sabbia che ci avvicinano al futuro
Professione sviluppo Trieste sfida successe sostegno concreto sensibilizzazione diffusione accompagnamento
Si alimentano responsabilità
Perché l'uomo più giovane del Sud ritrovi piena cittadinanza nel mondo del lavoro
Se la somma dei traghetti
Non c'è neanche la campagna
Non c'è nelle campagne e Puglia stato scelto qualche allora ringraziamo molto Giulio Fossa propongono piccolissime variazioni di programma se con il presidente del Formez che ringrazio molto di essere intervenuto ha dei problemi preferisce fare una comunicazione adesso piuttosto che abbandonare la tavola rotonda all'inizio prego
Tanto ringrazio non formalmente
Borgomeo sviluppo italianissimi di sviluppo non solo per questo interessante convegno ma per quello che è stato fatto in questi anni
E lo sviluppo locale
è sicuramente un tema di centrale oggi lo sviluppo dell'intero paese
Non è un caso se io purtroppo devo abbandonare la tavola rotonda perché contemporaneamente c'è un altro convegno sullo sviluppo locale organizzato dalla Commissione dell'Unione Europea il che ci fa capire quanto il tema oggi si era centrale
Il Fornezza partecipa naturalmente anch'esso con una serie di iniziative quelle che sono le problematiche o Giulio sottolineare alcuni aspetti fare alcune osservazioni
Di quelli che sono i nodi cruciali abbiamo ancora davanti da questo punto di vista non c'è dubbio dice va bene
De Rita che in questi ultimi dieci anni molto si è fatto la sensibilità è sicuramente cambiata lo sviluppo locale a oggi sul territorio le energie e le capacità per portare avanti una serie di iniziative
Però ci sono sicuramente ancora dei nodi che devono essere superati e vediamo come tutti insieme i vari attori che possono operare
Su questi che possono incidere su questi nodi possano aiuta nella soluzione
Li cito rapidamente quelli che io vedo come nodi principali
Abbiamo una riforma della pubblica amministrazione
Che sicuramente
In una fase avanzata come riforma italiana il quadro delle leggi Bassanini ci mette oggi di fronte a una pubblica amministrazione potenzialmente molto diversa da quella che si incontrano all'inizio
Negli anni in cui lo sviluppo locale cominciava a svilupparsi ma ancora oggi i benefici teorici di questa riforma non si sono tradotti in una pubblica amministrazione locale che accompagna veramente lo sviluppo
Io non credo che sia più fosse come sento ancora riprendere a volte negli ambienti di Confindustria
Il freno dello sviluppo l'amministrazione locale forse oggi a differenza di lo è stato ma forse oggi non è più il freno però non è ancora il motore il sostegno cioè non ci aspettiamo di più da una pubblica amministrazione locale
Non solo che non sia il felino ma che in effetti aiuti e Semini promuova sia di sostegno a quello che sicuramente è oggi un terreno fertile ben più fertile di prima
Primo punto questo di che cosa ha bisogno ha bisogno sicuramente di informazione
Sistema informativo diverso perché la pubblica amministrazione che si trova di fronte a un quadro di decentramento e di innovazione che è cambiato
Cioè la possibilità oggi della semplificazione vera le leggi lo consentono il quadro legislativo lo consente
Però non avviene
L'esempio dello sportello unico sicuramente calzante
Oggi il quadro legislativo consente che amministrazioni diverse comunali provinciali regionali
Al vigili del fuoco abbiano un unico sportello che interloquisca con l'impresa
Che possa dialogare con chi ha bisogno che possa dare delle risposte certe quindi il quadro legislativo lo consente ma questo non si traduce automaticamente in servizio c'è bisogno di uno sforzo
Forte
Completo di informazione e di formazione
Il sessanta per cento del territorio nazionale oggi degli abitanti del territorio nazionale il sessanta per cento degli abitanti
A abitano in un territorio dove esiste sulla carta potenzialmente è stato costituito lo sportello unico
è già un risultato però noi dobbiamo si estende la percentuale della popolazione coperta sia falsi che questi sportelli non siano solo formali o non siano solo
Arrivato
Un momento unico un procedimento unico che però segue le stesse regole del passato che se le risposte poi comunque prendono
Nesi se poi
Dietro lo sportello c'è un povero funzionario che si sostituisce l'imprenditore deve poi Luigi Reale vigili del fuoco ASL a Bendigo culturali sovrintendenze per ottenere magari le concessioni
Non abbiamo sicuramente utilizzato al meglio quello che invece la legge consentirebbe quindi dobbiamo attrezzarci avere degli sportelli automatizzati che possano dialogare via cavo con l'utente ma anche consentire il dialogo di tutte le amministrazioni e quindi alle procedure snelle e risposte certe
Ecco questo vuol dire portare
Alla conclusione un processo avviato quindi consentire che un quadro legislativo possa migliorare ho fatto l'esempio dello sportello unico ma sono tante le le possibili delegificazione semplificazioni previste oggi dalla normativa
Pubblica amministrazione locale quindi più vicino più forte e più propositiva nei confronti del mondo imprenditoriale
Sistema bancario
Un altro dei veri freni de dello sviluppo locale è che nel momento in cui tutti quanti siamo consci che non si può proseguire all'infinito con fondi incentivazioni selezioni
Che questo a sua volta comporta poi una mole di risorse che viene spesa nel monitorare e gestire assegna i fondi che
Si mangia buona fetta delle risorse dello sviluppo locale
Sappiamo anche tutti che questo può non avvenire solo nel momento in cui avevo un sistema bancario in grado di capire di affiancare quindi non fondi più a fondo perduto ma magari uno stato Unione europea che possa aiutare l'abbattimento dei tassi di interesse che li renda compatibili con le nuove iniziative che avendo la possibilità di un ricorso al sistema bancario che io reale
E questo è sicuramente un altro
Elemento di freno che noi abbiamo davanti
Poi
All'Unione europea stessa noi dobbiamo chiedere uno sforzo ulteriore perché nel momento in cui
Lavoriamo per delegificare per semplificare il sistema amministrativo italiano e stiamo facendo uno sforzo notevole per adeguarci
Renderlo innovativo non vorrei che poi riuscì trovassimo invece una comunità europea
Che
Avendo fatto all'inizio indubbiamente un grande lavoro rendere omogeneo il sistema Europa che
Completamente disomogeneo oggi diventi un vincolo eccessivamente burocratico
C'è questo io vedo questo rischio nelle procedure e minerali rischiamo di di sovrapporre poi invece di un sostegno da parte dell'Unione Europea
Un ulteriore vincolo come dicevo se ne calcola stimo quanta parte delle risorse dei fondi comunitari
Dedicati allo sviluppo locale si sono poi tradotti in reale sostegno allo sviluppo e quanta parte invece sono andata in tutti i processi
Amministrativi burocratici giustissimi di selezione di monitoraggio essenziali soprattutto all'inizio ma che non possono essere perpetuati nel tempo anche questo è un altro elemento secondo me che va affrontato nelle sedi competenti ora di fronte a questi nodi che cosa possono fare gli attori sul campo che siamo tanti
Il primo sicuramente quello di una maggiore integrazione
Quindi nel rendermi conto la ringrazia e inizia il mentre sinceramente non formalmente Igd Sviluppo Italia oggi quello che per lo sviluppo locale ha fatto e sta facendo lancia che l'appello che insieme ne dobbiamo aumentare indubbiamente l'impatto di sinergia il faro ammazza che nasceva agone una struttura solamente l'informazione oggi ha un po'un ruolo anche di coordinamento e di un sistema formativo per le autonomie locali
E questo ce l'ha consentito di renderci conto di quanti soggetti purtroppo operino in questo settore senza la necessaria sinergia quante banche dati sui fondi strutturali europei esistono in un convegno a Cagliari di quindici giorni fa
Notavamo di quanti soggetti pubblici e o o legati comunque a incentivare la pubblica amministrazione nella moderna ammodernarsi
Abbiano strutture distaccate banche dati informative
E poi magari invece all'utente vero informazione non arriva ma esistono ne esistono tante allora
Sinergia potenziamento di queste fonti facendole diventare unica gestendole in comune e allo stesso tempo quindi potenziando nell'output
Se quelle stesse risorse spese per esempio per fare banche dati sui fondi strutturali degli uffici Europa dei pass del nostro programma pasta mette ci metto dentro e quello e e di tutti quanti hanno sviluppato
Banche dati sui fondi strutturali fossero avessero avuto una regia unica probabilmente l'impatto poteva essere molto più forte
Ma lo dobbiamo fare noi ci siamo già adoperando in questo dobbiamo anche sullo Sportello Impresa sulle altre iniziative sicuramente raccordarci
Da questo punto di vista per esempio
Ecco con queste cose e concludo
Illustro proprio in questa ma ospite di collaborazione alcune iniziative che noi abbiamo in corso perché anche su questo si possa fare una riunione avevo visto non so se poi Fabrizio Barca presente nota doveva intervenire ma nel il Tesoro stiamo sviluppando un programma che lui stesso aveva ideato era i nuclei di valutazione la formazione del nucleo di valutazione degli investimenti pubblici nelle regioni
è sicuramente un passaggio si essenziale per utilizzare al meglio i fondi comunitari che le regioni si dotino di una struttura interna in grado non solo quindi di monitorare successivamente
Diceva anche se la funzione essenziale ma di supportare di valutare Investimenti di farne confluire dalla Regione per evitare e il decentramento che deve andare avanti non si può fermare alle Regioni deve arrivare alle autonomie locali
Ma non sia poi un insieme di nicchie non sia voi non abbia poi gli aspetti negativi del federalismo e dell'Est decentramento senza ascoltarne quelli positivi perché questo avvenga agenzie nazionali
Non è che hanno un ruolo minore anzi
Più vai avanti col decentramento e col federalismo più le agenzie nazionali diventano centrali nell'essere vaso comunicato porre delle migliori esperienze delle best practice oggi ne abbiamo viste alcune nel filmato altre
Sono state citate noi abbiamo un programma di che premia i cento migliori progetti della pubblica amministrazione
Bene di quei cento i cinquanta i trenta che sono veramente ripetibili immediatamente lavoriamo perché lo sportello di Mantova che funziona veramente venga attuato contemporaneamente nello stesso modo nelle realtà analoghe così quello di Palermo
Ora avete interinale tinte mettendo in comunicazione i Comuni del Vulture Melfese
E quindi scambi Vespa taxi fissa utilizzo di questi sistemi allo stesso tempo avendo nell'ambito regionale poi dei nuclei quindi di di valutazione che possano essere un po'regia degli investimenti pubblici nel territorio
Parte il bando dei mille agenti di sviluppo qui c'è la vostra esperienza che abbiamo visto
Il bando dei primi cento esperti verrà pubblicato credo oggi sui giornali e sui internet e quindi esperti di sviluppo corsi di formazione per inserirli poi ce ne saranno ancora mille vediamo anche qui di utilizzare quelli per esempio
Nel nella vostra selezione che non erano
Stadi prescelti nei primi venti ma magari che hanno avuto la prima parte di formazione vediamo di fare sinergia perché cento mille agenti sembrano tanti ma sicuramente per lo sviluppo locale non sono neanche sufficienti quindi dobbiamo diventa il volano come sviluppo locale delle
Che sia quindi
Una fase nuova oggi fino a oggi la semina comunque anche disordinata è stata necessaria per cambiare la cultura come abbiamo visto per aiutare a nasce a fiorire quella spinta propulsiva
Ideale che è vero motore dello sviluppo locale oggi però per aiutarlo dobbiamo soprattutto noi che abbiamo un ruolo di agenzie
Che possono pagare sul territorio nazionale se il vero vaso comunicatore che porta informazione formazione assistenza ai soggetti che operano poi sullo sviluppo locale
Grazie
Carlo con
Le riflessioni che ha fatto e soprattutto per la conferma di percorsi di lavoro comune che dovremo fare su queste tematiche così importanti anche così complesse
Io
Tenterei di fare una pausa caffè piccola dieci minuti
Comunque io tra un quarto d'ora esatti ricomincia quindi saranno quella tavola rotonda diciamo a spingerli della saga
Al tavolo dottor Turatto del Dipartimento per le politiche di coesione del ministero del Tesoro
Il dottor Bonomi
Capo dell'Aster
Il sindaco di Ercolano Luisa Bossa
Vittorio campanelli della DG cinque dell'Unione europea e Lorenzo RIA presidente della provincia di Lecce
Nessuno cinque
Partecipanti alla tavola rotonda mista antipatico e quindi io non do la parola a nessuno inattesi e la sala si riempie
è vero bravo stavo dicendo quello però c'è un punto in cui si trovano visitati varesina che voi vi aspettate dicendo che già
Ora insorge
Allora io incomincerei
Chiederei ai partecipanti
Diciamo io per abitudine o non credo alle tavole rotonde con il doppio giro salvo qualche precisazione trovano quello che c'ha da dire politico
E chiederei ai partecipanti alla Rotonda di parlare per un quarto d'ora che non è poco quarto d'ora un Buontempo cinque per quindici fa settantacinque io ci metto dieci minuti acquisite veramente allora il venti ce l'abbiamo che c'è un termine civile del proprio gruppo
Io procederei in ordine
Dell'invito
No con il criterio dell'imminente dei leader alfabetico Collor venite qui violavano dottor Turatto che sostituisce Fabrizio Barca che dal punto interviene ringraziandolo morto prego
Trasauto Borgomeo
Porto tutti soluzione dottor Barca stiamo parlando di sviluppo locale
Stamattina è stata convocata una riunione la Presidenza Consiglio dei ministri su questo tema dottor Barca dovuto non ha potuto che riguarda dovuto procedere me l'onere di questa tavola rotonda
Ho seguito con attenzione la prima parte di questo incontro
Ho seguito con attenzione documentario che è stato presentato i risultati esposti precedentemente
Sottolineo che da parte d'amministrazione del ministero del Tesoro l'esperienza dell'emissione di sviluppo rappresenta un tema di grande rilevanza
In fondo
L'emissione di sviluppo
Forse un modo un po'forte per dirlo ma rappresentano una sfida per la politica economica
Sono ormai anni che si come dire gli economisti la la teoria economica ormai da anni riconosce
Che
Le vere la una vera le vere possibilità di riequilibrio col punto di vista dello sviluppo altro non possono che fondarsi
Che sullo sviluppo locale
Non è però ancora chiaro o comunque non è ancora del tutto chiaro quali siano gli strumenti giusti per innescare processi di sviluppo locale se noire vero sappiano e questo è stato dimostrato è stato detto trenta più parte che
Nei processi di sviluppo locale il centro di gravità il baricentro
Di questi movimenti non è più l'impresa
Da più parti nudo detto è il rapporto tra impresa e società detto in modo diverso ingresso
Ci sono varie scuole di pensiero però se vogliamo farla molto molto veloce diciamo che qualcuno dice che il rapporto tra lavoro impresa
Qualcuno dice che il rapporto tra istituzioni impresa
Qualcun altro dice che il rapporto tra impresa e impresa son tutti in modo diverso è sostanzialmente ma in fondo tutti quanti
Queste diverse che avete fu in fondo dicono tutti la stessa cosa
Un mio amico un gruppo di amici miei nel passato diceva che
Probabilmente lo sviluppo locale si fonda sulla capacità dei dei territori sul patrimonio dei diversi tipi territori di beni relazionali dicevano diceva diceva qualcuno
Ora se è chiaro
Che probabilmente il PD c'è esista un rapporto causale tra beni razionale tra capitale e lavoro e sviluppo e sviluppo locale
Non si è ancora ben capito se c'è modo di intervenire su questi bene personali come si producono questi beni relazionali come si modifica il rapporto tra impresa e impresa tra istituzioni impresa tra società Impresa
Se si può fare qualcosa perché questo milione oppure sono dati di fatto
Oppure lo sviluppo locale è un qualcosa su cui non si poté così può intervenire qualcosa che emerge quando quando la temperatura dei territori arriva ad una determinata soglia l'ammissione del gruppo è un modo è un come vi è una sfida è un modo per dire sì si può far qualcosa si può intervenire in questa direzione spingendo questi determinati tasti
In fondo
Se andiamo a leggere la storia l'interventi di politiche conti politici ho goduto di questi ultimi anni
Attorno a questa idea si sono sviluppate una serie di di azioni la politica di sviluppo degli ultimi dieci anni bene o male o in larga parte basata è condizionata dallo sviluppo lombarda dall'idea dello sviluppo locale
Come dire testimonianza ultima testimonianza di questo processo è il piano di sviluppo del Mezzogiorno che è stato dà atto che è stato predisposto dal ministero del Tesoro e tra le amministrazioni centrali e per le dalle Regioni negli anni nel nell'anno passato
Dove l'idea forza l'intero processo di riequilibrio della rete il presepe rese ruota attorno alla capacità dei territori d'innescare processi di sviluppo locale
E quindi non più a processi di riequilibrio strutturale basati sulla sul trapianto d'impresa basate sulla grande infrastrutturazione
Ma processi di sviluppo in cui i diversi pezzi della politica economica si combinano per innescare nei territori e processo autonome di crescita basate sulle
Sulle risorse locali sulla capacità locale sul capitale umano locale siamo sul sulla capacità dei territori innescare dei processi di crescita che si sostengono Bassone che vanno avanti da sole
In questo panorama
Esistono io vedo due macro tocca categorie di di di azioni razione di tipo tradizionale
Sebbene piegate al nuovo processo di sviluppo e azioni innovative
Le zone tradizionali quali sono sono le azioni sull'infrastrutturazione elevazione sul sullo sviluppo dell'impresa fazione tradizionale dei forti incentivi
No l'atto si dice e i processi di sviluppo sono collegati anche la qualità dei beni pubblici locale
Ma quasi qualità della dell'infrastruttura locale per fare buoni avere buone linee telefoniche nei distretti locale serve a migliorare alle relazioni tra i top tra gli attori dello sviluppo avere buone strade questo Rubicone molte nel Mezzogiorno avere buona strada nel metodo non serve ad hoc a migliorare la qualità dei rapporti tra i soggetti locale
Questo probabilmente in parte è vero ha ben avere buona acqua lontano molto caldo nel Mezzogiorno per la per lei per la sua proprio quando serve non quando non serve
Probabilmente vuol dire avere riuscire a a incidere sui processi di sviluppo locale
L'altra linea collezione modello dell'incentivazione all'impresa
Aiutare le imprese a crescere far sviluppare nuove impresa aumentare la massa critica degli operatori economici presenti sul territorio forse è un modo per aumentare il grado la temperatura del sistema per farla superare quella soglia critica al di sopra al di sopra la quale questi processi si autoalimentano sia un po'genera no
Ricevo queste sono diciamo queste queste la macro categoria degli interventi di tipo tradizionale a fronte di questa macro categoria si sono sviluppate in questi ultimi anni due
Due nuove forme d'intervento una la programmazione negoziata
è una l'intervento promosso dai
Borgomeo
L'emissione di sviluppo all'interno di questa di questo tipo di manovre in parte sono misure che si intercettano larga parte sono intersecate inutile sta qua ripercorre
Le alterne vicende di queste e queste due tipi di strumenti
La differenza tra questi interventi egli e gli interventi di cui parlavamo prima è che con questi interventi si punta invece si scommette è possibile fare qualcosa
Mentre con interventi sulle infrastrutture sull'impresa si dice lo sviluppo locale nasce voi agiamo sul contesto conciato punto in poi il contesto da solo e capace di otto generare di auto promuoversi attraverso la programmazione negoziata attraverso iniziative di programmazione negoziata attraverso e iniziative
Promosse bensì in particolare con la missione di sviluppo si tenta di intervenire direttamente
Sulla sullo sviluppo locale come dire esista una direbbe un economista una funzione di produzione di di bene in relazione e dentro questa funzione di produzione il lavoro la missione di sviluppo
Un fattore importante
Oramai di questo intervento è sicuramente su interventi sono partite da alcuni anni sono partiti in maniera sperimentale son stati fatti indubbiamente sicuramente sul versante programmazione negoziata del percorso parlare più liberamente qualche errore probabilmente è stato fatto all'inizio
Però la mai
Dopo alcuni anni questi strumenti hanno cominciato a funzionare qualche risultato l'hanno prodotto
A questo punto io credo che la riflessione che quasi comincia a fare sull'emissione di sviluppo e che da altre parti si comincia a fare sugli interventi di programmazione negoziata diventa fondamentale dobbiamo capire dobbiamo uscire dalla fase di sperimentazione
Passare alla fase successiva dobbiamo capire dove questi interventi hanno fallito dobbiamo capire se è possibile far qualcosa e dobbiamo capire come vanno modificate le cose per farle funzionare non dimenticano
E con questo concludo che da qua che in questo momento stanno sta cominciando la la nuova stagione dei fondi comunitari le regioni del Mezzogiorno
Saranno investite in misura del termine di una massa di risorse notevole si tratta di una cifra che gira attorno ai venti mila miliardi l'anno un po'meno di venti mila miliardi Nando comunque alcune decine di miliardi e miliardi
E molte delle regioni poi sono i titolari di protezione del gruppo
Di queste azioni finanziate dei fondi strutturali
Si stanno interrogando su come utilizzare questi soldi
Io ho partecipato alla al processo di formazione dei programmi e so per certo che molte Regioni si stanno orientando ad inserire nei loro programmi creazione interventi e di programmazione dei negoziati tra e interventi di animazione territoriale
Il passaggio fondamentale a questo punto è fornire alle alle regioni
Modelli
Utili per il loro intervento io credo che lo lavoro fatto qui presentato oggi sia importante perché probabilmente fare sviluppo è una cosa complicata nei tessuti stato molto interessante intervento del presidente del rito aprì ma quando parlava rapporto tra quattro metri animazione probabilmente fare animazione in un certo modo fare animazione bisogna farlo in un certo modo ci sono modi e il discrimine tra un'animazione fatta bene ma l'invenzione fatta male è un discrimine molto labile
Dobbiamo essere chiari nel dare ai soggetti regionali strumenti l'intervento che siano replicabile
Grazie con questo finire
Grazie
Aldo Bonomi più volte citato
Comma
Ma io
Mi scuso in anticipo con Carlo non vorrei che
Il mio intervento turba su un po'la festa perché c'è quest'aria di festa di celebrazione
Dicendo di sviluppo dopo cinque anni
Credo invece che sia anche opportuno
Che pigliamo quest'occasione giustamente come l'avete convocato a voi
Per fare un ragionamento del rapporto tra animazione intervento sul territorio creazione di beni relazionali agire nel contesto
E il grande tema dello sviluppo locale
Io ho solo
Una cosa da dire in premessa rispetto alla ricostruzione
Di De Rita
Ovviamente come tutti sanno mi guarderei bene dismetti smentire però
Insomma non m'è piaciuto una punta del suo intervento in cui fondamentalmente lui dice
La cultura che sta dietro
I riferimenti di appartenenza se vogliamo parola ormai molto depotenziata
Credo che oggi
Il meccanismo dall'appartenenza si risolva scegliendo tra chi fa innovazione tre e tra chi fa conto conservazione più che schierarsi tra gli uni e gli altri questa almeno è la mia appartenenza molto debole in questo
Però
Credo che sono non posso
Permettere data la mia storia che venga liquidato tutto dicendo beh poi a un certo punto
Dentro questa azione di comunità si inserirebbe sessantottini che volevano l'assalto al cielo bene d'accordo io uno di questi
Devo dire che io ho scoperto l'azione di comunità dopo aver provato l'assalto al cielo e aver capito che quello era un luogo vuoto e tuttora decentrato sul territorio e quindi bisognava ricominciare un percorso che andasse a ritessere questi figli
Quando io da valtellinese quasi svizzero cominciato occuparmi del Mezzogiorno venticinque anni fa
Ho incontrato tutta l'esperienza degli operatori di comunità faceva riferimento De Rita ma devo dire che la cultura che ho portato dentro queste cose è una cultura che fa capo a alla cultura dalla sinistra sociale
Che magari non ha nulla a che vedere con la sinistra politica però la cultura dalla sinistra sociale c'è dentro questa cosa mi premeva dirlo
Perché se no solo acqua quelli e americani insomma va benissimo c'è anche una cultura dalla sinistra sociale che sta dentro un discorso dall'azione di comunità Debenedetti detto questo che è un osservazione al mio maestro
Mi tengo invece la traccia che lui ha dato giustamente dice riprendiamo il discorso sull'emissione di sviluppo con Bonomi partendo dal nord
E vero
Io incominciai a fare il discorso degli agenti di sviluppo in regione Lombardia proprio perché capimmo che il problema della produzione dei meccanismi dello sviluppo non erano più concentrati nella Milano fordista Maiolo ben centrate sul territorio e bisognava ricominciare ad operare nei territori e comprese le Comunità montane
Vorrei sviluppare un ragionamento proprio sulle due categorie
Dello sviluppo locale che vengono fuori tra Sud e Nord verità diceva meridionalismo attivo da una parte e dall'altra parte distrettuale Isma'realizzato perché poi questi sono i due grandi Po
La cultura dello sviluppo che le nel nostro Paese avuto due ponti meridionalismo attivo da una parte e visto l'attualismo realizzato nel nord del Paese
Beh c'è un'osservazione ancora di più importante a mio giudizio che quella di tener presente che come se
Purtroppo dico io
Il meridionalismo attivo è arrivato prima su alcuni problemi ed ex e il distretto Lismore alzato un po'in via realizzati e li ha portati avanti questa è una questione aperta
Dentro la ricostruzione storica di delitti
Ad esempio la prima volta che viene posto nel dopoguerra il problema del territorio nel contesto dei beni relazionali eh dalla stagione degli anni Cinquanta nel Mezzogiorno d'Italia
E il meridionalismo attivo degli operatori di comunità
Da cui poi discende molto dall'esperienza delle missioni di sviluppo
Che prendono la comunità territoriale come punto di riferimento
E inizio a o per aerei
Per uno sviluppo che a quei tempi aveva come riferimento la modernizzazione in agricoltura portare l'acqua portare la luce apro una parentesi d'acqua mi pare ancora questione aperta oggi chiudo questa parentesi
Portare la luce e alfabetizzazione questi erano poi i compiti degli operatori di comunità
Bene
Quella stagione di meridionalismo attivo
è una stagione che è stata sconfitta
Questo lo dobbiamo dire
Non ha fatto cultura generale
Ricordavo ieri che ci siamo trovati a fare un bilancio con gli operatori delle missioni di sviluppo che mentre facevamo l'emissione di sviluppo con Giacomelli intervista mo'Danilo Dolci protagonista di quella stagione
Che era uno sconfitto nella sua comunità locale di Partinico di quegli anni
E quella sconfitta non è una sconfitta che non rimanda a un'altra cultura che aveva vinto
Aveva vinto ma retorica
Permettetemi di usare il mio linguaggio la retorica del modello fordista centrato un Paese che non è mai stato fordista nella sua composizione sociale nella sua composizione industriale assunto fino in fondo il modello della retorico fordista come modello centrale
Visse
L'industrializzazione per porvi Genova Milano Torino e da qui discese anche una logica tutta piramidale di programmazione dall'alto dentro il quale gli input del territorio dalla comunità erano assolutamente insignificanti rispetto a Prodi era il problema della programmazione centrale
Stagione importante la cassa la programmazione eccetera io non ho vissuto ho solo studiato però so che questo è andata così attenzione
A Franco a fianco di quel modello
Di ricentralizzazione
Nel nord del Paese nascono incominciano a nascere i primi diciamo così vagiti di Polo che poi sarà ristretto
Perché bisogna dirlo in Brianza negli anni Cinquanta c'era ancora la pellagra non è che lo dicevo ieri e lo ripeto oggi la pellagra poiché rituali prende alcuni problemi non è che la Brianza è nata nel distretto
Il Nord-Est fino ad alcuni anni fa erano otto perché esportava quella che oggi come oggi sono le le Filippine che immigrato nel nostro Paese
Non è che queste cose nascono dal nulla attenzione il Mestre il distretto gollismo attivo realizzato nasce perché nel nord del Paese si punta su quattro attori
O no si legittima un'imprenditoria che io definisco so benissimo che ogni volta in uso questo termine vengo criticato mediocre
Perché erano artigiani piccoli imprenditori eccetera le l'imprenditoria eccellente si chiamava FIAT Ansaldo eccetera eccetera
Imprenditoria mediocre che si mette sotto scorta
Il sindaco imprenditore con cui fa Alleanza in cui l'artigiano va e gli dice sono cresciuto da abbinare artigiana apprezzata il sindaco aveva fa
Il direttore della banca locale che gli fa lo sconto delle cambiali perché senza sconto di cambiali quell'impresa non si sarebbero capitalizzate
Che gli fa lo sconto fattura tanto per essere chiari tant'è vero che nel nord del Paese a secondo del colore delle cambiali si capiva qual era la banca che faceva accompagnamento giallo se la Popolare di Bergamo prosa Sereni Ribaldi Banco Ambrosiano
Si capiva questo il direttore di banca e quarto punto strutture di rappresentanza ma non attenzione le grandi rappresentanze Sindacato e Confindustria strutture di rappresentanza dei piccoli
Che dentro il fordismo non hanno mai avuto legittimazione
Questa cosa finalmente le posso dire perché non essendo più consulente del CNEL posso parlare anche della presenta
E quindi ovviamente cose che si chiamavano Confartigianato ciellina eccetera eccetera
A fronte dell'asse sindacato e Confindustria che stava sul modello fordista questi sono stati i quattro protagonisti dello sviluppo del distrutto Lismore all'imputato a fronte del meridionalismo attivo appigliava dei denti
Perché il meridionalismo attivo la presa dei denti in quegli anni
Prima operazione
Seconda fase tu dammi i tempi perché non vorrei ecco no no no
Secondo passaggio
Ritorna il meridionalismo attivo e la cultura dello sviluppo locale e quella fase me la ricordo invece perché l'ho vissuta
Con i famosi progetti integrati mediterranei
Quando la commissione dice a questo punto per compensare l'entrata dalla Grecia dalla Spagna nel mercato agricolo diamo al sud dell'Europa dei progetti di sviluppo integrato
Gli agenti di sviluppo sviluppo integrato tra piccola impresa agricoltura turismo infrastrutturazione verbale che ricordava molto gli operatori di comunità
Bene quell'operazione fallì completamente perché le regioni del Mezzogiorno non furono in grado di progettare il primo i piani integrati riterrà questo lo sappiamo è storica questo
è andata così
Però anche lì e la stagione degli agenti di sviluppo che stanno dentro questa continuità nasce dentro questo percorso e anche il Mezzogiorno è il primo e il Mezzogiorno che innesta questo processo
Io stavo in Lombardia ma per gli agenti di sviluppo li ho sperimentati e ne abbiamo fatti nel Mezzogiorno
Perché era lì che c'era l'anima
E c'era il tondino di ferro per usare l'espressione usata nel video
Era lì che c'era il tondino di ferro su cui si lavora
Quindi ippici
Mentre c'erano il primo nel Mezzogiorno d'Italia il distrettuali ISMU realizzato
Beh
Andava ormai a costruire con io chiamo il capitalismo molecolare sempre meno dentro la grande impresa sempre più esternalizzazione la filiera produttiva eccetera e tutto il discorso dei distretti non siamo qui per parlare di però essenzialmente nel nord del Paese incomincia ad apparire il territorio come fabbrica nel sud del Paese la centralità del territorio come momento di sviluppo di sviluppo integrato
Bene terzo punto e poi o altri due ho finito
Quando
Riprendemmo verità la citata oggi
Al che nel questa esperienza ma noi abbiamo fatto un ragionamento molto semplice
Costa roba dei patti territoriali
Con De Rita si ragionò ed evita disse ma forse quello che ha prodotto il pescaturismo realizza
Cioè quella coalizione locale fatta da imprenditore mediocre sindaco imprenditore direttore di banca associazione di rappresentanza che accompagna perché non proviamo a trasferirla virtuosamente nel Mezzogiorno
Cioè fatto di meridionalismo attivo e che a questa memoria
Devo dire che appena lanciamo la cosa in merito il motivo reagì immediatamente
E su una cosa di grande successo tant'è vero che il meridionalismo attivo divenne anche un movimento dal basso molto Forte
Rimane un buco Elio abbiamo fatto per un fatto bene a istituzionalizzare questo percorso la mia conclusione diversa da quella di verità io sono convinto che ha fatto male
Se il meridionalismo attivo rimaneva soggetto da comunità locale non portato al CIPE tanto per essere chiari sarebbe stato meno presto la mia conclusione perché dal giorno in cui venne istituzionalizzato sono iniziate le sciagure
E anche questo bisogna dirlo
Cresce cure sono iniziate nel momento in cui c'è ancora bisogno di un ulteriore lavoro del territorio
L'abbiamo visto come missione di sviluppo perché guarda e vero che dei quattro attori necessaria
C'è stato
Una proliferazione di imprenditori il Mezzogiorno oggi a i suoi imprenditori se posso fare un appunto al video avrei preferito anche un racconto meno triste
Un po'più diciamo così di
Felicità di fare impresa di servizi felicità di mettersi sotto sforzo perché ho l'impressione che il mezzogiorno sia in parte questo non più rappresentabili solo attraverso la tristezza di alcuni luoghi che rimangono problema criminalità eccetera c'è un un Meridione sotto sforzo che sa secondo me va rappresentano quindi l'imprenditoria mediocre ma diffusa che c'era
Presidente di Lecce lo sa benissimo
Che cosa questa proliferazione di impresa
Che era la stessa che ha permesso fai di fare il nord est di fare la Brianza
Due c'erano ed è fondamentale i sindaci io lo dico sempre noni sindaci Santi
E poi son diventati ministri Bianco Bassolino o o presidenti di regione Orlando i tanti sindaci come Luisa che sta qua di articolare i tanti sindaci che stavano sul territorio e che hanno incominciato ad assumere la comunità locale come responsabilità anche dal punto di vista di fare sviluppo è una cultura dello sviluppo c'era questo tessuto
Sono mancati gli altri due c'era bisogno di lavorare ancora di più e mancata il direttore delle banche e mi sia permesso di fare una battutaccia
Tu l'istituzionalizzazione dei patti
Mancava il direttore di banca che accompagnava lo sviluppo
E addirittura abbiamo dati in mano alle banche l'accompagnamento alla progettualità dallo sviluppo quando erano i soggetti mancanti dicevo ieri una battuta forse di cattivo gusto lì come se avessimo dato le chiavi di casa all'altro
E io non riesco a capire
Avevamo verificato che non c'erano i direttori di banca che accompagnavano il progetto e l'istruttoria viene fatta sulla bancabilità
Qui ce ne vuole tra movimentismo e meridionalismo attivo e capacità di risposta da questo punto di vista e quarto punto non erano ancora mature quelle rappresentanze
Cioè hanno fatto il Nordeste hanno fatto in parte la Brianza intendo dire che la rappresentanza del Mezzogiorno era ancora tutta sua filiera confindustriale sindacale c'è un limite
Rispetto alla nuova composizione sociale
Questo è il problema
Su cui bisogna continuare a vincere
Ultimo punto ed ho finito
La questione oggi
La questione oggi è che
Sia il meridionalismo atti
Che
Il distretto volessimo realizzato
Precipitano intorno a un nodo centrale
Perché ovviamente io sono stato un po'cattivo la prima parte dell'intervento ma devo dire che dopodiché l'istituzionalizzazione centrale si è un po'corretta
Mi spiace non ci sia Fabrizio Barca va detto a un certo punto
è vero che tutto centrato tutori centrato però se capito che forse alcuni processi di decentramento bisogna iniziare
Tant'è vero che oggi è stata tutto incardinato intorno alla Regione
Tutto si gioca sulle regioni attenzione
Questo si gioca al nord si gioca al Sud perché il destino il distretto Lismore alzato
E diventato un po'rancore che si fa potere non sta a me dirlo lo sappiamo tutti noi governatori del Nord basta vedere il mio Presidente Formigoni come si sente governatore un gruppo che dice io governo un bel pacco di rancore mi son fatto potere voglio contare di più
Prima dimensione rimessione regionale come no le regioni del Mezzogiorno che oggi come oggi sono state assegnate destino di essere il punto di snodo di tutti i fondi due mila due mila sei quindi di dare risposta effettiva alberi di umorismo
Quindi io credo che intestino
Di esperienze come quelle che siamo qui a celebrare oggi dipenderà molto da come andrà il rapporto tra il territorio e le nuove istituzioni regionali
Perché se no ragazzi tutti a casa non ce n'è per nessuno
La riprendiamo l'altra volta in saccoccia come si è fatto nel cinquanta come si fa con il settanta ma si riprenderà in saccoccia anche oggi si tratta la rete aperta però la prospettiva dipende tutto non o poco non ho paura a usare questa parola cosa si farà e quale sarà il meccanismo di devolution dalla devolution
Mettere il mondo se se prevarrà da parte delle regioni
La logica
Tutta di vertice
Di negoziare di potere tra Regione e Stato centrale e lo e la regione che si percepisce con una forma altrettanto centralistica rispetto allo Stato centrale non ce n'è per nessuno remissione glielo posso andare a casa
Se invece prevarrà quella logica di devolution dalla pollution dipoli a rettili di costruzione dal basso del process in cui si comincerà a capire che il problema dello sviluppo è un problema che deve tener presente i soggetti che lo praticano i comuni le province le regioni in una filiera che si costruisce dal basso verso l'alto e non dall'alto verso il basso questa la scommessa
E queste no
E dentro questo nodo io credo che se le grandi istituzioni sociali sociale dei grandi istituzioni centrali
Che fanno accompagnamento come Sviluppo Italia o come il Formez ed altro rifaranno un minimo di autocoscienza per ricollocarsi in questo processo sarà opportuno grazie
Grazie
A Bologna
Ci hanno detto tante cose interessante
Cioè uno che mi
Sollecito più delle altre
E che non a caso mi sollecita di più perché facciamo due mestieri diversi
Cioè la grande domanda
Se per lo ha fatto a proposito dell'esperienza della contrattazione negoziata
Se la grande domanda è la questione questo grande movimento di domanda di soggetti locali eccetera è stato un bene o un male istituzionalizzati Man
Naturalmente questo questo importante perché diciamo a un certo tipo di risposto sia ad una prospettiva di disoccupazione personale chiese
Penso che vuole nei nei panni di di diciamo di un operatore pubblico
Utilizza questa domanda e si chiede che significa istituzionalizzare eccome esistevo
Nel senso che io la interpreto così
E penso che questo sia un grande tema perché l'alternativa
Istituzionalizzare che può essere poi nel mio linguaggio tradotto
Dare strumenti a fare interventi che corrispondono domanda o meno veramente la questione centrale
Grazie a Bonomi sul serio diamo lavoro a a già chiamato in causa Luisa Bossa sindaco di Ercolano
Né grazie per l'invito tenterò di fare alcune riflessioni sull'esperienza della missione di sviluppo nella mia città Ercolano
Una città ricca d'arte ma non ancora una città d'arte la città di circa sessanta mila abitanti con un tasso di disoccupazione è molto alto compreso quello giovanile
Nel gennaio del novantasei solo dopo pochi mesi dalla mia elezione a sindaco e nella fase iniziale della promozione del patto territoriale del Miglio d'Oro
La missione di sviluppo comincio a lavorare e comincio il suo intervento nella mia città
La domanda era perché è una missione di sviluppo in un territorio peraltro già interessato dall'animazione che un patto territoriale comporta
Come mai questa coesistenza chiamiamoli così di questi due fenomeni perché a una riflessione molto attenta anche con gli operatori che mi aiutavano in questo percorso vedo qui Osvaldo Cammarota è stato mio assessore in quella Giunta
Perché eravamo consapevoli già allora IMI che il patto in qualche misura presentando già un'idea di sviluppo locale si poneva già come oggetto di interessi presenti sul territorio perché tutto sommato era già una forma sia pure riveduta e corretta
Di
Un finanziamento a progetti già in qualche maniera sviluppa ma soprattutto perché difficilmente un patto parla i giovani arriva ai giovani
E già nel gennaio del novantasei si chiedevamo se era possibile una conoscenza più reale e più concreta dell'universo giovanile che non fosse solo un'arida elencazione dei dati della disoccupazione
Se era possibile sensibilizzare questi giovani intorno ai temi dello sviluppo locale in maniera tale che essi poi potessero in maniera autonoma esprimere le loro idee i loro progetti
Le loro proposte a partire finalmente questa è stata una grande e dura lotta non dai bisogni ma dalle risorse
Le risorse di un territorio lo dicevo prima ricco di beni artistici storici architettonici e paesaggistici
Insomma era possibile lavorare con questi giovani per organizzare non l'ennesimo semplice sportello informativo ma a partire dalla consapevolezza di essere in un territorio non privo di una certa identità
Anche produttiva anche di sviluppo
Devo dire di aver vissuto uno dei momenti più intimi smaglianti vi assicuro che ne sono davvero pochi ai mi del mio lavoro di sindaco
Insomma come per incanto questa città dei giovani ha cominciato a incontrarsi a confrontarsi a parlare perché no a sperare
Si sono moltiplicati quindi gli incontri in luoghi più disparati nei posti meno conosciuti in tutte le realtà associative
Le parrocchie gli scout i partiti i sindacati le associazioni circoli perfino nelle scuole superiori e inferiori
Ricordo che uno dei missionari cominciava il suo intervento dicendo avete una buona idea per il resto vi aiutiamo noi si diceva bene nel filmato apprezzato molto persone non uffici
Insomma tante buone le idee di questi nostri giovani soprattutto intorno allo sviluppo del turismo qualche dato
L'area archeologica di Ercolano definita patrimonio dell'umanità dall'UNESCO accoglie circa trecento mila turisti la
E fra i primi dieci musei italiani retro
Il Vesuvio fa un milione di visitatori l'anno
Altre buone idee intorno ad uno dei mestieri ancora esclusivamente manuale con un fatturato di circa duecento miliardi l'anno benché quasi tutto sommerso
La selezione degli stracci degli abiti usati famoso mercato di resina
Altre buone idee intorno ad un settore particolarmente vivace
Quello della Floricoltura i cui addetti con Torre del Greco che un'altra città del patto del Miglio d'Oro si stima era si stimano in circa venti mila unità con un fatturato di circa seicento miliardi l'anno settori di grandi tradizioni ma ancora scarsamente valorizzati scarsamente sistematizzato e con le idee e cominciata l'attività di concertazione per esempio che la Floricoltura
Abbiamo messo sul tavolo l'università agraria che è vicino a noi a Portici con l'Università di scienze naturali consorzio di frode cultori con la scuola sto anche meriterebbe un'altra attenzione
Con il Consorzio Arpa dell'Università di Napoli un istituto universitario navale
Più di cento le idee
Centoquattordici giovani hanno chiesto un prestito d'onore molti i progetti elaborati e presentate
Le aspettative
Tante
Molte troppe
Le risposte
Qualcuna dal patto
Qualche altra dall'ente locale che ha ottenuto confinante cemento dalla Comunità europea per un progetto di formazione però per operatori di sviluppo locale
Molti di questi giovani che hanno frequentato il corso oggi dopo aver trascorso un periodo di tempo pericolo stare nelle regioni del centro Italia
Col con le quali abbiamo attivato appunto questi stage sono stati assunti e sono rimasti lì
Parafrasando un brutto libro degli anni novanta speriamo che se la cavino ma ancora di più speriamo che imparino presto e che ritornino
Come i sindaci ce l'abbiamo messa tutta
Io non so se basta
Ringraziamo Luisa Bossa
Le cose che ha detto e se mi è consentito il tono con cui ha detto
Che richiamano immediatamente sulla pelle di ciascuno di noi un senso di responsabilità enorme la parola Vittorio campanelli direzione di G cinque l'Unione europea
Grazie presidente
Come è stato detto il fondo sociale europeo ha cofinanziato questo progetto missione sviluppo al settantacinque per cento dal mille novecentonovantasei al novantanove al altre minacce
La domanda è perché
Perché abbiamo creduto in questo progetto per vari motivi
è un progetto che mirava a diffondere lo spirito d'impresa nelle Fassone fasce sociali
Cui si indirizzano le misure di incentivazione per l'occupazione giovanile
Un progetto indispensabile per rimuovere taluni ostacoli culturali e ambientali
E fare emergere a termine un più ampio numero di iniziative imprenditoriali
Considerata l'alta percentuale di disoccupazione nel Mezzogiorno specie fra i giovani
Data la difficoltà
Della mobilità geografica non resta che creare lavoro sul posto
E come premessa si trattava di fertilizzare le aree di interesse di creare le condizioni ambientali favorevoli alla nascita di nuove attività Walter imprenditoriali
E la commissione ritenne questo progetto interessante per vari elementi l'area sociale di riferimento cioè i giovani disoccupati le donne l'area geografica d'intervento prioritario cioè le aree depresse e il Mezzogiorno in particolare
L'approccio basato sulla valorizzazione delle risorse umane
Che proprio l'approccio privilegiato dal fondo sociale europeo
Infine l'obiettivo di creare impresa e quindi occupazione
Non a caso la Commissione cita il modello PG come una good practice
Nel rapporto congiunto sulle politiche occupazionali
Dei quindici Paesi membri
Il progetto missione sviluppo noi l'abbiamo visto anche come strategico
In quanto mirava a risolvere alcuni nodi strutturali
La cui rimozione costituisce una premessa indispensabile per qualunque azione di incentivazione
I risultati da quello che abbiamo inteso questa mattina che conoscevamo già sono molto interessanti
Sia nei confronti dei giovani sia nei confronti delle amministrazioni locali
Abbiamo la pressoché circa cinquecento comuni hanno richiesto l'apertura di sportelli missione
A testimonianza degli amministratori
Ne ha ancora ancora una prova che la partnership è iniziata ed è possibile
Ora bisognerà vedere nel tempo se i risultati fisici saranno seguiti anche da miglioramenti strutturali di lungo per di lungo termine per esempio vorremmo vedere
Una migliore di predisposizione dei giovani al lavoro autonomo
Vorremmo vedere un numero più consistente di giovani imprenditori di giovani imprenditrici
Vorremmo vedere una rete di sportelli di diventi o tattica di finanziamento anche alternativo o complementare a quello bancario
Eccetera
L'approccio operativo di imprenditoria giovanile è in linea e in alcuni aspetti ha preceduto gli orientamenti della Commissione e vorrei ricordare tre aspetti quello territoriale l'approccio territoriale
Lo sviluppo locale fa parte della filosofia che guida la politica dell'occupazione della commissione da dieci quindici anni almeno
Ed è stato esplicitamente inserito nella recente normativa dei fondi strutturali ed in particolare del fondo sociale europeo
Sviluppo intontito agenti di sviluppo patti territoriali sportello unico Venture Capital solo temi sui quali la Commissione da tempo ha scritto documenti ha portato
Si è impegnata a concretamente
Il nel nell'arco delle delle tre programmazioni dei fondi strutturali
Un secondo elemento
Che ci mette in linea con l'attività di G e lo sviluppo dello spirito di impresa che un obiettivo fondante dirigi e che uno dei quattro pilastri della strategia europea dell'occupazione esplicitamente menzionati tu anche questo fra i campi di intervento del fondo sociale
Infine la valorizzazione delle risorse umane
Non siamo convinti che la crescita strutturali del territorio passa attraverso lo sviluppo del capitale umano
Questo è ancora più vero quando si tratta di creare nuova imprenditorialità su questo punto una piccola digressione
Nel sottolineare che spendere per sviluppare il capitale umano
E uno è un ottimo investimento
Offre un ottimo ritorno anche sotto il profilo puramente economico
Che questo sia contabilizzato
Stimato a livello individuale a livello di impresa o anche a livello macro economico del Paese
I risultati di molte ricerche dell'OCSE della Banca mondiale nel nel suo Radio Rock economico osservazioni per gli Stati Uniti permettono di affermarlo
In genere si può dire riassumono gli Stati più avanzati nella new economy sono quelli i cui investimenti ma in materiali sono i più elevati
Potremmo approfondire questo tema in un'altra occasione torno alla storia più vicino a noi e i fondi strutturali
Noi abbiamo riscontrato dei casi che sulle sollevano molto interesse per esempio l'Irlanda
Nel mille novecentottantasette era lo stesso livello della Calabria
Grazie a un policy mix indovinato
Vorrei dire anche per fortuna
Nel due mila e uno Irlanda sarà il secondo Paese con il PD più alto dei quindici Paesi
Dopo le sto in Burgo secondo le stime dello Stato
Per inciso l'Irlanda ha iniziato circa trent'anni fa ad ammodernare il proprio sistema d'insegnamento di formazione professionale
E negli ultimi quindici anni ha utilizzato a questo scopo in media trentacinque per cento dei fondi strutturali
Lo sviluppo del capitale umano è stato è stata la prima priorità a scapito di altri investimenti anche essi urgenti quali infrastrutture si sa nota è noto quindi vantare infrastrutture sono ancora carenti ma lì è stata una scelta strategica indovinata
Oggi la qualità del capitale umano dell'Irlanda e diventato uno dei fattori di attrazione
Di investimenti stranieri in questo Paese
La storia di altri paesi come la Grecia il Mezzogiorno non è proprio silente
Voglio solo dire ma questo proprio per provocazione che questi queste regioni destinano qui diciotto per cento dei fondi strutturali alle risorse umane
Contro il trentacinque per cento dei clan
Un messaggio per il futuro
Per il futuro gli operatori pubblici e privati impegnati nello sviluppo del territorio e nella creazione di nuova occupazione possono guardare alla Commissione come o di una loro alleata affidabile
Il sostegno comunitario gli obiettivi di cui stiamo parlando non è un fatto episodico e sporadico ma fa parte
Di due dispositivi vincolanti politicamente e finanziariamente vincolanti l'uno la strategia europea per l'occupazione l'altra
Riconducibili alla conclusione alla coesione economica e sociale ai fondi strutturali
Due cifre per dare l'impressione del penso che chiamo allo sviluppo della dello spirito d'impresa i mezzi messi a disposizione dei dai fondi strutturali nelle regioni Obiettivo uno del Mezzogiorno per il periodo due mila due mila sei dedicata a questo tema
Rappresenta il diciotto per cento circa del Quadro comunitario di sostegno cioè lui un conglomerato di tre mila novecento milioni di euro
Provenienti dall'insieme dei fondi strutturali come Stop insieme
Nelle regioni dell'Obiettivo tre il fondo sociale erogherà globalmente tre virgola otto miliardi di euro del perito specie nello stesso periodo di cui il venti per cento sui temi adatti adattabilità e spirito d'impresa
Questo per dire il peso che noi mettiamo su questa tematica
Il peso finanziario adesso l'altro aspetto era il politicamente vincolante
Introduco il tema della strategia europea dell'occupazione creata nel nome nel novembre del novantasette dal Consiglio europeo di Lussemburgo
La strategia europea per l'occupazione si è imposta subito i primi ranghi nella dell'agenda politica
Essa consiste in un monitoraggio annuale dei Nap
Che riassumono opinando riassumono le linee operative di uno di ogni Stato membro in materia di politiche occupazionali
Ogni anno il processo inizia con il consiglio europeo di dicembre
Il quale emana delle linee guida e indirizza successi e interi indirizza raccomandazioni ai Paesi la cui azione presenta delle carenze successivamente ogni Stato membro presenta il primo maggio
I confina
Tenendo conto delle raccomandazioni ricevute nel dicembre prima
Da maggio a settembre la Commissione esamina inattive dice un rapporto congiunto da trasmettere al Consiglio e in ultima istanza
Al Consiglio europeo di dicembre
Questo monitoraggio
Stringente e vincolante
E assimilato e messo in parallelo all'altro monitoraggio sul patto di stabilità
Come dire che la politica dell'occupazione entrata a pieno titolo
Nelle politiche macroeconomiche comunitarie
Dal punto di vista dei contenuti il Consiglio europeo di Lussemburgo dal novembre novantasette come da già detto
Aveva anche stabilito lo schema concettuale in quattro pilastri che cito solamente l'occupabilità
Lo spirito d'impresa l'adattabilità
E le pari opportunità
Ognuno di questi pilastri sono stati enucleati in orientamenti
Probabilmente oggi abbiamo ventidue ventitré orientamenti
Su ognuno di questi orientamenti gli stati si devono pronunciare devono dire cosa intendono fare nella loro politica occupazionale
I fondi strutturali e il fondo sociale europeo in particolare sono a servizio della politica dell'occupazione
Torno all'idea
Di una forbice che stringe da una parte i finanziamenti dall'altra gli obblighi in termini di politica occupazionale
Nel considerare la domanda e l'offerta del mercato del lavoro si può affermare che il fondo sociale opera principalmente su sul capitale umano e pertanto sul lato dell'offerta
Anche se non esclusivamente come appunto prova l'attività di tipo creazione d'impresa realizzata da ICI
Il Fondo sociale europeo interviene per cofinanziare programmi in cinque aree anche qui
Siamo in un contesto di vincolo non abbiamo alternative cinque aree
Fare quali
Fra le quali non aliquote cinque
Vi è la promozione di una forza di lavoro competente adattabile
La promozione dello sviluppo dello spirito imprenditoriale
Condizioni che agevolino una creazione di posti di lavoro nonché la qualificazione in rafforzamento del potenziale umano nella ricerca della scienza della tecnologia
Ricordo anche il quarto io l'ultimo di questi campi di intervento
Misure specifiche specifiche
Qui non ordinarie specifiche intesi a migliorare l'accesso e la partecipazione delle donne al mercato del lavoro compresse nella rispetto alla carriera
All'imprenditoria
Cito anche i tre aspetti orizzontali perché interessano tema fattura dibattuta in questa conferenza il fondo sociale deve tener conto in modo orizzontale di tre i tre aspetti uno la promozione di iniziative locali in materia di occupazioni quali patti territoriali
Gli altri due sono la società dell'informazione il terzo la parità fra uomini e donne
Per tutto questo quadro potete desumere come il progetto missioni sviluppo rispondeva pienamente a taluni delle no talune delle nostre priorità
E dei nostri campi di intervento
Chiudo con qualche suggerimento per il futuro
Vorrei auspicare che l'attività del iniziata l'attività iniziata dal progetto missione sviluppo che presenta per qualche verso connotazioni di esperienza pilota diventi azioni di sistema
Nell'ambito della programmazione due mila due mila sei
Perché questo avvenga
Molte sono le condizioni da rispettare
è saltato
Non ultima una partnership signor Cetica con le regioni
Che sono titolari della quasi totalità dei programmi operativi dei fondi strutturali
Per incidere in profondità nella cultura ambientale per vincere scetticismo resistenze al cambiamento bisognerà continuare l'azione intrapresa perché certi ostacoli non si muovono a breve ma solo con azioni di lungo periodo
L'attività delle missioni Sviluppo gruppo cessare dunque con la fine di questo progetto
Lo sforzo di diffusione della cultura d'impresa deve continuare sia presso i giovani e le donne i diretti agli stessi Naccari sia presso quegli organismi pubblici e privati che a titolo diverso intervengono nel processo dinastia di una impresa
Bisogna coinvolgere tutti gli attori locali nello sforzo immane di creare un clima positivo attorno ai giovani imprenditori
Si tratta di un compito di lungo periodo
Che necessita sì
Di verifiche e di correzioni ma che non tollera interruzioni grazie grazie
La parola a Lorenzo Ria ultimo degli interventi della tavola rotonda presidente della provincia di Lecce che ringrazio di essere qui ringrazio la grande attenzione che la vincitrice ha sempre avuto al nostro lavoro sia delle missioni di sviluppo e sia di altre attività ricordo che Lorenzo Ria anche presidente dell'Unione delle Province italiane tre grazie
Dico alcune cose le prime delle quali riguardano la valutazione complessiva se non un giudizio complessivo sull'esperienza che come Provincia di Lecce abbiamo fatto
In questi cinque anni con progetto missioni di sviluppo e alcune altre cose dirò diciamo nella prospettiva di una continuità di questa esperienza
La valutazione sull'esperienza già fatta in fondo è anche la risposta alla domanda che io stesso mi sono posto quando prima con una telefonata esplorativa Boy
Con una lettera d'invito Carlo Borgomeo appunto mi invitava a
Fare un intervento a partecipare a questa tavola rotonda di questo convegno e c'è poi la domanda perché la provincia di Lecce io voglio dire molto francamente che non ho faticato a trovare la risposta perché la risposta io l'ho trovata nella determinazione direi anche nella ostinazione con cui lente che rappresento in questi anni affatto
Del lavoro ma direi ancora di più della produzione di nuovo lavoro un asse centrale delle proprie politiche della propria strategia certo in queste politiche in questa strategia
Sono stati anche altri strumenti che hanno favorito la crescita del territorio i patti territoriali due patti territoriali promossi dalla Provincia di Lecce quello del manifatturiero e proprio di questi giorni con la notizia
Del finanziamento di un secondo patto quello dell'agricoltura e del turismo rurale ma coi e gli stessi strumenti e gli stessi fondi messi a disposizione e regolamentati Connor risorse della stessa provincia il fondo di dotazione per l'impresa che accompagnava come misura propria della Provincia il patto territoriale il fondo di avviamento per le giovani
In Paesi giovani e le le imprese che nascevano sul territorio ma in questa politica
Di sviluppo sicuramente le missioni di sviluppo sono un pezzo essenziale e di questa strategia
E alla fine di questi cinque anni alla fine di questa esperienza complessiva noi abbiamo un risultato che di segno positivo che mantiene uno saldo attivo come ed
Ho dimostrato anche e documentato dalla rapporto che oggi appunto è stato presentato siamo state tra le Province che abbiamo creduto che fu tra le prime province che abbiamo creduto e condiviso questo progetto
Eppure nel novantacinque Ravano in anni di crescita dell'economia ma in una fase di crescita dell'economia ma nei quali anni
Lo stesso mondo economico confessava anche una qualche impotenza ad affrontare i problemi legati all'occupazione il lavoro finito
La fine del lavoro testi anche che diventavano dei bestseller ma che erano il segno di questa impotenza della dell'economia in crescita a dare soluzioni a dare risposte ai problemi
Occupazionale
Oggi a distanza di cinque anni il quadro sembra cambiato lo scenario sembra è cambiato in un Paese come il nostro in cui l'inoccupazione rappresenta ancora uno dato permanente direi strutturale
Della nostra economia del nostro assetto sociale ma pure in questa situazione il ministro del tesoro Visco giustamente nel Documento di programmazione economica
E finanziaria approvato dal governo dice
La piena occupazione la potremo avere nei prossimi dieci anni
E se da cullato il quadro del novantacinque non poteva essere interamente condiviso per le punte che c'erano di catastrofismo anche il quadro attuale e l'affermazione contenuta nel documento di programmazione
Economico-finanziaria che pure proviene da uno ministro che non dice mai molto di più di quello che poi può impegnarsi a mantenere
E ovviamente un paradosso e cioè il mezzo che serve per persuade Arci per persuadere tutti noi che la battaglia per il lavoro può essere vinta e deve essere vinta per cui a distanza di cinque anni a mia provincia la mia esperienza dopo uno lavoro della IG importante capillare direi diffuso confortati anche dai risultati che abbiamo raggiunto noi possiamo dire che l'analisi su cui poggiava il nostro progetto il nostro impegno era realistico era prudente partivamo da una idea che in fondo e elementare che anche qui è stata ricordata un'idea che molti di questo meridionalismo attivo a cui faceva riferimento Bonomi Bonomi avevamo in testa cioè l'idea che la terapia per vincere la disoccupazione nel nostro Paese sta tutta nella promozione
Di nuove impressa
Certo occorre
Una strategia più complessiva che una strategia di civiltà di sviluppo in questa strategia ovviamente determinanti sono il risanamento della finanza pubblica
La liberalizzazione del sistema economico l'efficienza della pubblica amministrazione il recupero del
Territorio del controllo del territorio da parte dell'istituzione ma tutto questo da solo nonno avrebbe potuto produrre non avrebbe prodotto nuova occupazione
Perché al Lecce ma direi nell'intero Mezzogiorno non si trattava soltanto di creare nuove impresa
Si trattava invece di intercettare una domanda una domanda che e potenziale di nuovi prodotti di nuovi servizi
Una domanda c'è come in altre in altre epoche in altre situazioni l'automobile l'elettrodomestico è stata la la domanda complessiva che ha spinto comunità in questo caso il settentrione a produrre a creare
Opportunità e a creare lavoro il nostro problema era quello di allevare imprenditori
Ma dovevamo farlo e particolarmente dovevamo farlo indirizzando gli interessi in direzione di quelle che sono le vocazioni
Dei singoli territori del singolo territorio in questo confronto che ormai e unno confronto dinamico tra realtà territoriali tra realtà locali tra localismi
E una economia
Che è una come mia ormai globale i risultati di questo lavoro io lo voglio ancora dire siamo particolarmente
Soddisfatti delle delle opportunità che abbiamo utilizzato
Con le missioni di sviluppo ora però ed è la seconda parte del cose che vorrò dire dobbiamo fare
Un passo in avanti
Un passo al ulteriore ormai la cultura ecco di impresa si è diffusa nelle zone cosiddette svantaggiate del Mezzogiorno ormai l'attività di animazione
Che hanno creato contatti che hanno suscitato interessi hanno creato collaborazioni sono un dato ormai acquisito anche per il Mezzogiorno voi a Lecce abbiamo addirittura aperto una sede decentrata della il G
Puglia che è stata creata dalla immaginazione c'è di tutto questo ormai siamo convinti cioè siamo convinti ma di lei come mezzogiorno di essere entrati ormai uno un mondo inni e mondi nuovi impenetrabili
Impermeabili direi al tema dell'economia dalla versante delle attività imprenditoriali tutto questo lo consideriamo un dato acquisito e allora bisogna partire da questa idea di fondo che l'animazione
Del territorio ma bisogna strutturarla bisogna renderla sistematica e io dico bisogna legarla sempre di più ai luoghi che producono formazione e cultura
La Igia già iniziato
Con la
IG Students questo lavoro ma io direi che questa idea su questa idea bisogna lavorare affondo nei prossimi anni legare questa idea ai mondi dove si producono formazione e cultura ormai tutti sappiamo i percorsi pur bipolari e didattici nelle scuole sono ormai liberalizzati le scuole hanno autonomia didattica hanno anche autonomia finanziaria possono attivare nuovi insegnamenti
Possono stabilire nuove collaborazione e qui io credo che possa essere questo il terreno
Di impegno della IG e delle nuove
Missioni di sviluppo
E oggi è facile individuare e programmi misure filoni che trovano anche risorse nazionali e arrivarono risorse e uno per per realizzare questo Rogge
E allora sulla base di questa ananas analisi io credo che si debbano o contattare il ministero della pubblica istruzione e le province interessato ovviamente io parlo
Dal versante delle Province che rappresento anche come associazione nazionale contattare le province interessate il ministero della pubblica istruzione per sviluppare nei singoli territori un'azione di persuasione dei presìdi del corpo docente degli istituti scolastici di scuola media superiori o una convinzione la scuola in alcuni campi deve avere la pretesa di fare tasse deve avere e ha il riconoscimento e deve fare da sé
Ma questa pretesa non può essere allargata a tutti i canti come quello di cui ci stiamo occupando nel campo della formazione della cultura di rischio e di impresa la scuola debba aprirsi all'e sterno deve a ricercare altre professionalità deve agire davvero in una logica di parte variato formati e questo lavoro di formazione
Nella scuola io penso che sia il primo passo da fare
Per selezionare
I soggetti che sono realmente e personalmente interessati a produrre impresa naturalmente questo e il primo passo per avviare poi una azione di tutoraggio chi si conclude con la nascita e con l'avvio effettivo di iniziative di nuova impresa certo e concludo c'è il problema dei formatori
Di come formare i formatori
Dei tempi che devono essere dei tempi rapidi del numero della qualità dei formatori in numero e qualità che sono indispensabili per raggiungere questi obiettivi e io mi riferisco alla mia realtà coinvolgere in questo le università
A Lecce l'istituto superiore d'eccellenza di cui lo stesso
Carlo Borgomeo fa parte fa parte della comitato scientifico per cui dopo questi cinque anni che ormai sono alle spalle e che sono stati di lavoro direi di lavoro anche duro e impegnativo
Dal fronte del Autonomie locali noi proponiamo altri anni di lavoro forse più complesso e direi e proibitivo ma è su questi terreni che sono sperimentali
E ci sono rischiosi io vedo il futuro di questa esperienza e non vedo invece altre alternative alternative che siano più valide
E meno rischiose ringrazia
Grazie
Lorenzo Ria
Qualche brevissima conclusione perché
Cose che sono state dette sono state dette tra l'altro in maniera
Molto diciamo oltre che intelligente garbata di riflessione critica e di prospettive di questo nostro lavoro
Quando abbiamo deciso di fare questa mezza giornata di presentazione dei risultati
La motivazione prevalente inutile negarlo
Era quella di dare conto
Di un lavoro fatto
Anche dei soldi impegnati
Che non sono poi tanti
Se si dovesse fare una valutazione i costi benefici di marketing
Di una struttura pubblica
L'ha fatto un'operazione fantastica che il marchio missioni di sviluppo
Fa un marchio affermato
E tutto il tutta questa operazione cosa vedi quattro miliardi in cinque anni
Quindi va bene
Naturalmente questo dar conto i soldi pubblici spesi di impegno profuso il territorio non va intesa come una rendicontazione burocratica amministrative che pure è importante ma
Confrontarsi con alcuni dei partner di questo progetto alcune di voglio ringraziare l'hanno potuto parlare tutti col visto magari sta anche nel video
La sindaco di Caltagirone che saluto grande simpatia ma sindaco di Lamezia Terme che entrare in questo momento
So bene che in questi casi si sfiora la ritualità ma è gente che
C'ha creduto
Che c'ha ospitato
Che ci ha legittimato sul territorio
Che ci ha presentato ai concittadini non corre a fu affabulatore
Ma come gente che andava lì a tentare un percorso di sviluppo un po'complesso per un po'difficile quindi alloro sono veramente grato
Naturalmente questa è una settimana un posto oltre trenta sera abbiamo chiuso Parigi
Che è stata fusa svilupperà adesso bisogna ed emissione di sviluppo
Provare che Fini ce n'è un'altra chiude
No in realtà scusando della battuta invece va bene
Come testimonia la riflessione di oggi
Riflessione che vorrei rapidamente
Arricchire se ci riesco con una mia personale riflessione che naturalmente non può che essere perciò ho fatto l'unico commento a chi è intervenuto a Bonomi
Non può che essere
Una riflessione di continuità rispetto all'impegno che c'abbiamo
E non è un plurale maiestatis non inventi Borgomeo indegno di un po'di gente che lavora attorno a queste questioni questi progetti
A questa
Missione grande
Dello sviluppo del Mezzogiorno
Quindi vorrei chiedermi che cosa missione di sviluppo consegno come testimone
Non a Sviluppo Italia in termini formali hanno e che continuava a lavorare
E vorrei anche precisare che invece nonostante il suggerimento che io apprezzo molto anzi lo ringrazio
Del nostro amico dalla comunità gay tant'avanti modello ci piace continuarlo vero godimento
E questo fa parte del gioco
E se no
Non è eterno missione di sviluppo così come fa ci saranno delle regioni che lo vogliono ce lo chiederà
C'è Lorenzo che dice mi piace mi è piaciuto del periodo molto mi piace adesso però dato che la mamma fa un altro così dall'esterno
Facciamo quello non è una critica lei anzi sul serio ringrazio se no dal nostro punto di vista rischiava di fare dei monumenti nazionali
Previsioni di sviluppo basta va be
Ci teniamo ci teniamo la logica sì ci teniamo la logica delle missioni di Hoople esperienza che abbiamo fatto e naturalmente e questo va data una battuta cediamo volentieri uno a uno
Avallone su questa ha fatto operazione dirigente sarà non è un mare di chiacchiere ben presentato
C'è anche la capacità di fare un po'di chiacchiere ben fatte quando si fa poca promozione bisogna saperle fare saper parlare
Col tono giusto ma ci sono database ci sono procedure ci sono i programmi dei corsi di formazione
Queste tutto di chi lo vuole del territorio di chi vuole assumersi queste che tra l'altro la nostra cultura perché anche su alcuni corsi sperimentale infatti col fondo sociale europeo ci siamo fermati
Dicendo a chi li voleva che gli regalava
E caso mai facevamo da partner garantire la prima fase PRI replicare con iniziative di formazione zone più fini pensano diventiamo tutti Chavo vomita tori automatici chili di prodotti no non è questa la volti
Prima di fare l'unica riflessione diciamo politiche volevo fare gol volevo aggiungere un dato un suggerimento mi dispiace che non c'è più la mamma c'è Giampiero Caliendo che dopo trasmette di questa riflessione fa male ha parlato novello Garibaldi di mil
Mille
Boh di attenzione
Scusate la brutalità quasi come progetto è troppo grosso
Uno dei motivi per cui missione di sviluppo ha funzionato
E che gli operatori delle lesioni sviluppo
Perfettamente ad un educati non la cultura del posto stabile e sicuro naturalmente ma hanno trovato un'organizzazione complessa che è stata capace di riutilizzare quasi sempre la loro esperienza
E di costruire una prospettiva professionale per questi signori
Che non è una cosa di cui uno dei
Deve sottovalutare
Tant'è vero che stanno tutti
Alcuni continuo esattamente la stessa esperienza altre altre sono transitate ed esperienze più professionale da un punto di vista tecnico
Attenzione mille sotto
Cioè dopo che fanno questi dei
Perché lo dico non perché temo che faccio la fine degli LSU non è questo il tema ma temo che siccome ci devono stare e Rocco nove
Ad avere la forza del messaggio di questa mattina e appunto che vi sia il nucleo Fini questo meccanismo interno
Questo rapporto per la debolezza
Visto che c'erano tutte le condizioni per continuare no era neanche snob Elia e conoscenza dei limiti che poi dette operazioni eterne c'hanno l'ora il grande suggerimento ha fama amichevolmente lui ha detto vediamo le vostre esperienze benissimo
Lui ha capito come abbiamo capito tutti che questo è un mestiere anche tecnicamente strutturato fare un'animazione di territorio non è solamente fare agitazione sul territorio quasi dire delle tecniche
Come abbiamo imparato tutti noi siamo disponibili a collaborare a regalare fino a un tutto anzi diciamo attente a queste dimensioni di mille animatori dello sviluppo che poi diventa
Diciamo una questione difficile difficile da gestire
Qual è la
Le esperienze che ci portiamo a casa
Delle missione di sviluppo
Esperienze che ci portava a casa il trionfo
Di un meccanismo di politica dello sviluppo basato sulla domanda
A dare o so i miei adesso giustamente di rame che sto invecchiando perché dico sempre così ma pensiamoci un attimo
La visione di sviluppo
Nasce con l'obiettivo dichiarato
Di stanare là dove
Bonomi che a quei tempi mi sorprendeva molto perché diceva però difficile poi varato conoscere
Quando latente
Fate
Allora c'è una domanda il mio mestiere sta e tirarla fuori tirarla fuori addirittura tenendo conto di situazioni diverse all'inizio diciamo le zone tristi le zone che ci hanno un po'di imprenditorialità dappertutto provare a tirar Corrado
Operazione esplicitamente di domani
Ma perché ha funzionato e qual è diciamo la controprova che era giusto che i prodotti della IG
Nella ex TG
Sono tutti quasi tutti nati perché c'era il lavoro di territorio
Non sarà emendato in una logica deduttiva Borgomeo perché ha dato alle spalle ha studiato un meccanismo o pagano facendo il suo mestiere
L'accompagnamento alla progettazione è nato perché l'emissione di sviluppo contestavano la struttura centrale e dicevano otto dall'idea progetto come ha detto benissimo il sito di Ercolano
Dateci un'idea era Maroni ha definito il progetto che lo fa
E nato dalla domanda venuta verso il futuro
E l'attenzione sull'impresa sociale da che cosa è avvenuto vi ricordo che dicevamo ai missionari quando viene uno che c'è un'idea d'impresa come non l'ha mandata indietro oggi né di domani
E cioè se vuole fare una quarantaquattro va bene se volevano due tre sei va bene se c'ha l'idea di un'impresa sociale dicevamo prendetevene idea metterli nel terzo cassetto
E ditegli che non c'abbiamo una strumento di offerta corrispondente ma che speriamo dia e abbiamo insistito per avere uno strumento
Per il finanziamento e l'impegno sociale
E poi gli e non sta a me giudicarlo e chiaro con meccanismi di domanda diciamo quanto meno che è tornato utile nel dibattito sulla contrattazione
Negoziata territoriale
La Sampieri al ha fatto addirittura un passaggio logico dell'intervista del
Per dire che abbiamo visto e cioè
Missione di sviluppo giovani imprenditori eccetera eccetera e poi terreno più fertile dalla concezione
Non so se è così automatico ma sicuramente e la e la conferma che c'era un meccanismo di domani e il prestito d'onore
Per essere serio e per non esagerare presto Turnone tutto figlio del disservizio
Mai e e frutto comunque di un'esigenza venuto fuori dalla domanda non si può mandare un messaggio del metterti in proprio e poi proporre un meccanismo che è comunque un meccanismo un po'sofisticato
Per un meccanismo che ed è ancora un meccanismo che c'ha un target sbilanciato verso l'alto rispetto alla popolazione regioni meridionali
E quindi di là un altro prodotto e quindi il trionfo di una logica di domande
Sulla quale siccome il tema è grande e vengo alla questione di auto
Bono
C'è c'è una condizione per cui un'Agenzia pubblica sviluppi tace allora l'ospedale come sapete sanno anche fare un minuto di raccoglimento per il primo anno va be
E come dice qualcuno già adesso va meglio vedi che vorrei vedere fece prevale comunque proporre
Però avviare le battute dello sforzo immane perché poi la politica grande lavori dice va be faggio un attimo la funzione di sette società e poi parliamo validi qualcosa
Ma comunque
Sfogo burocratico
Comunque Sviluppo Italia se funzionerà
Funzione esclusivamente
Perché è un soggetto di domani
Offerta c'abbiamo eccola qua
L'offerta è diventata addirittura offerta centrale di pubblica amministrazione non straordinari
Sta nel palazzo più ordinario di Roma ministero del Tesoro primo piano poi vincerlo la grande battaglia contro l'intervento straordinario ha prodotto che l'offerta è politico ordina
Di straordinario che resta l'aggregazione della domanda quindi per poco tempo
E senza pretese di fare una politica
Che sa vivere il ruolo della prima fase sul pedale facciamo la polpa dei che
Accompagna ma domanda
E anche quando fanno le operazioni finanziarie la divisione finanza accompagna la domanda
Però il punto qual è che è la vera riflessione di questi temi di questi giorni secondo me
Che se uno vuole accompagnarla domani
Stanare la domanda e selezionare la domanda perché se non c'è accordo sul fatto che si seleziona la domanda è morta la politica e a non ci interessa
è morta la Colli
Se non ci selezione la politica non è via va bene di dare i soldi qual era una politica filo tanti sondaggi la politica nuova promuove accompagna e seleziona che in italiano significa dire di sì Odino
Ed è politica di domanda
Qual è la condizione e che le regole siano chiare
Ma non solo per trasparenza ma perché se no non si fa politica di domanda zero cioè mano le regole che li dico alla gente
E la prova del nove e finisco il ragionamento perché tutto qui il sentiero stretto sul quale abbiamo lavorato che tra tante arrabbiature
Questo è talmente ovvero che se le regole del gioco solo chiare si arriva addirittura a che la stessa struttura
Promuove accompagna la progettazione ecco è capace di dire di no se le regole sui media che questo è il vero miracolo dell'esperienza
L'ingegner pagarlo
Per chi non conosce diciamo tutti mettere il Pagano e quello vero
Sì no procedure col bocciato per questa prova del per l'appunto
Magari nessuno ha mai negato
All'interno della struttura
Non si può mai sapere può succedere ma
C'è una buona joint con il presidente
Su questo tema delle mazzate
L'attenzione c'è stata perché è innegabile e io ma scriva merito dell'operazione che c'era tensione statuti Solino che diceva Melilli racconta questo
Che che fa la domanda e il sistema che reagiva
Nessuno ha mai nella e ci sono casi di progetti accompagnati sul territorio che hanno avuto inondò
Che non è un gioco cinico nel giorno dalla massima però
Tra domanda e offerta loro questo ci portiamo dell'emissione di sviluppo
Che è la vera cura in questione è la grande sfida di Sviluppo Italia
Riuscire alla alla almeno come la interpreto io che per adesso somme da altri ospedali
Forza lasciamo sola battuta può darsi che per
Però siccome anche l'altro collega e facciamo due
Cioè su questo si sta la la scommessa e che si faccia una politica di domande
Di promozione di accompagnare e di selezione
Andandosene è un punto di piedi e contenti
Io voglio concludo recitando due esperienze che ho fatto con Lorenzo Ria
Perché vedete
Il grande a militanza eccetera ecco all'incirca
Io vorrei che fosse chiaro agli estranei al gioco
Che quando i danni di video ci emozioniamo
Questo ci ancora consentito fantastica
Io mi ricordo San Cipirello nato a Bologna San Cipirello uso da parte delle diciamo della memoria collettiva di una di una struttura ancorché pubblica
I litigi le speranze e preoccupazioni il vescovo che s'arrabbia poco Tavano allo un quando ci va a voi tutto contento cioè accumula una tensione una militanza importantissima per questo tipo di operazioni
Perché fare politiche di sviluppo se mai visti o lo fa con la faccia triste
Faccia triste fa un altro mestiere
Con la moto la motivazione importanti e tecnicamente importantissimo che seguirà motivazioni questo grazie l'esperienza
La prima e lo faccio perché essendo napoletano porta bene l'esperienza con Lorenzo la prima è stata la prima assemblea pubblica soppresso autoservizi ricordo nel suo Paese però ho abbandonato la botta di cliente
Provincia di Lecce la prima volta che aveva perso Teggiano parliamo scusa
Tania Savoia quattrocento persone
Mi ricordo autoservizi ricordano dovrebbe nella memoria più importante perché era la prima finita la severissima Lorenz secondo le funzioni
Per la domanda relativa così infernale
E quindi questo Novara conto del perché mi porta fortuna secondo più bella e che siamo andati a invece dei coinvolti un paio di altri collaboratori
A fare
Una riflessione su questo lavoro che loro stanno facendo agenzia territoriale eccetera
A un certo punto siccome non perché sta qui duro sappiamo tutti insomma Lecce ora e Taranto fa una cosa dice rotto sullo sviluppo locale hanno accumulato all'esperienza siamo sensibili legge al dottor dando presentato l'operazione
E io ho detto non a lui ma Casillo un suo amico altri casi e voi che fate
I dettagli
Perché perché il livello di progettazione di voti era talmente affinato chirografario se ci volete invitato Benigni da dobbiamo fare niente
Va data in questo inverno gli aveva nella speranza di lavoro
Chiudiamo all'inizio e di sviluppo se tra sei anni chiudiamo Sviluppo Italia dicendo ed ha funzionato abbiamo fatto una grande cooperazione per questo suo perché non sia mai facciamo riedita diamo un'operazione
Che ha in se stessa il germe della propria eternità
Ci facciamo male sin dall'inizio il problema è che ci facciamo sin dall'inizio che il pericolo che viene a vedermi non diventiamo ma che sin dall'inizio a lavorare in modo sbagliato
Sindaco di Lamezia Terme di Sviluppo Italia può fare e non deve dare dettagli una cosa piccolissima però abbastanza importante poi a casa
A casa
Io penso che il vero
Diciamo un rapporto positivo con questo subito quello che conosciamo e non quello che ogni tanto ci fa ci raccontiamo vicine quello vero e questo individuare con intelligenza i piccoli insediamenti i punti nevralgici che sono piccoli seguano l'intervento pubblico
Facendosi perdonare di esistere
Facendosi perdonare di esistere ancora può intervenire e scappare
Questi valori perché attenzione se è vero che finalmente è morta la cultura del divario Nordio sul che era la vera anticamera di tanti errori
E cioè che il nostro amico del patto territoriale Cammarota quando i collegi discorsi con i suoi del suo patto territoriale non dice
Visto che il pilota Obadiah e sette punti avanti basta è finita grazie non insegnano più nessuno costruiamo un modello forte Autori l'obiettivo non è pareggiarono lombardi obiettivo e accorgersi che siamo la Regione stava volessimo misurare con la macroarea comunque tra le prime quindici Regioni europea
Dove c'è molta molte zone il sindaco potrebbe forse confermare di ricchezza senza sviluppo e quindi piangiamo richiede risolti acriticamente insomma lo sappiamo io e Pavia
Però il la vera conseguenza dal punto di vista politico del fatto che non inseguiamo più modello per cui il divario è ricoverato idea dobbiamo inseguire il Nord eccetera eccetera quale e chi chi sta sul terreno individua i segmenti parziali di intervento
Colpisce se ci riesce come si colpisce con un raggio laser un punto nevralgico e virgola chiedendo scusa di esistere
Se ne va a casa il più rapidamente possibile
Ma da
Lavorare quando si dice come è stato detto anche le
Espressione molto belle che lavoriamo per eccitare la responsabilità dei soggetti veritiero allora la conseguenza è questa se io voglio lavorare
Per farglieli fuori fuori fuori il senso di responsabilità dei soggetti deve essere coerente e devo dichiarare che quando a queste responsabilità si manifesta io divento finalmente superflua
Finito di parlare concludo
Convegno ringraziando davvero tutti per l'attenzione prestata stati torno qui e per rimanere con noi nei prossimi nostri impegni
E del suo
No vediamo di dirvi che c'è anche il buffet
La serie e severe