Presentazione del libro di Fleischner, Mezza e Boda: Internet, la madre di tutte le TV e il progetto Rainews 24"

Radio radicale quest'oggi vogliamo occuparci di un libro il libro è internet la madre di tutte le tv e il Progetto RAI news ventiquattro un libro scritto da Michele Meta Edoardo partner Pierluigi Boda che ovviamente tenta di tracciare un po'il profilo del rapporto fra internet e televisione con appunto un esempio chiaro specifico reale quello della Rete Paul news della RAI utile quando ci sono due dei tre autorità solutore Pier Luigi di Boda ricercatore
Sui nuovi media che si è laureato in scienza delle comunicazioni proprio con una tesi su Rai News ventiquattro sugli con noi Michele Mezza e Edoardo Fly scooter Michele Mezza giornalista rare mila centottanta già inviato del Giornale Radio
Ha partecipato al primo progetto radiofonico di ogni cosa che portò al riunificazione dei GR poi sviluppato il Progetto di RAI news ventiquattro ora responsabile dei compiti informativi per RAI Net e come anche Edoardo Fly schooner
Che è consulente a Progetto di RAI news ventiquattro giornalista specializzato nei media autore progettista televisivo e multimediale di Applied è un mobile e consulenti di new media allora internet e la madre di tutte le tv questo
è il libro uscito da poco che approfondisce come detto in maniera dettagliata quel rapporto dire tutt'altro che incestuoso nonostante il titolo fra internet e televisione questi sono stati anche in poi Nesi delle grandi alleanze su questo fronte ricordiamo Ruini matrimonio fra America Online e Time Warner che è un esempio diciamo clamoroso in questo senso tornando per la Libia dove si racconta anche di come nasce questo canale all news e quello della RAI
E intermezzi intreccia spesso con di riportare con le immagini televisive classe io partirei con mi cadenza per cercare di capire anche come nasce l'idea stessa del libro e del perché raccontare questa esperienza che disegna un po'anche lo scenario in parte le presente e poi del futuro
Ma diciamo che non è il libro ce lo siamo di fatto trovato in mano via via che svolgevamo i vari nodi concettuali del Progetto di Rainews ventiquattro questo è stato un oggetto che si è avviato nel giugno del novantasette dopo un anno e mezzo aveva già individuate definito tutti i formati e portato all'allestimento del canale che ora in diffusione sia satellitare che televisiva terrestre
E Idaho da questi giorni proprio parte con i pieno orario sette giorni su sette
Questo è un libro frutto dunque di un'esperienza concreta questa forse è la prima caratteristica che è bene sottolineare figlio di esperienze
Misurate tarate e dedotte da realtà concrete
Secondo dato e che questo progetto ci ha portato a fare i conti con tutta una serie di cose di questioni di concetti di problemi che
Al momento sembravano fuori dal perimetro della televisione
E il primo problema era la questione delle fonti e quale può essere un rapporto non puramente estetico fra la televisione così come l'abbiamo conosciuta fino è internet
E questo è un po'il solco che abbiamo scelto di approfondire in base a considerazioni diciamo
Geopolitiche oggi economiche cioè il capire come mai in in Europa in generale è un paese come l'Italia
Finora hanno si aprì usciva immaginare un Progetto industriale di un canale ognun sa
Un canale news implica una serie di addentellati complicati intanto bisogna vedere una politica di comunicazione a tutto campo bisogna avere degli interessi
A livello internazionale da rappresentare perché un canale all'news è la voce e comunque di un sistema paese che si rivolge a interlocutori che vanno oltre i confini nazionali
Terzo c'era il problema proprio economico industriale come reggere una macchina molto selettiva molto costosa finora figlia di un gigantismo tutto americano che non aveva portato esperienze significative in Europa
Noi questo tipo di problemi lo abbiamo in qualche modo risolto all'interno del paradigma per cui internet appunto è la madre di tutte le tv cioè internet è la fonte la fabbrica che può abbattere i costi e moltiplicare le soluzioni
Edoardo faccio l'attore collaborato alla Progetto dell'Unione se chiedo a te come il come e soprattutto poi anche i diversi perché le finalità parliamo anche del targhette del lavoro per celebrare questo matrimonio
Fra internet televisione costruendo però un palinsesto giornaliero
Sì noi abbiamo come diciamo in che tempi
Pensato
Che potesse essere l'occasione buona anche se un po'in anticipo
In tutti i continenti persino gli americani recentemente un mese fa ci hanno detto che questo esperimento che ormai non è più l'esperimento ma in onda unico nel suo genere nel mondo no
Due anni fa si pensava che
Si potesse fare non solo sul discorso che internet era l'alimentatore di di una cosa così complessa come la televisione
Chi ci ascolta sa che per fare un telegiornale di mezz'ora vuol dire avere truppe in tutto il mondo vuol dire avere collegamenti e comprare pezzi e servizi in tutto il mondo vuol dire avere una relazione di decine e decine di giornalisti e poi la fine
Partorire in fondo diciamocelo mezz'oretta di telegiornale
Noi dovevamo partorire ventiquattro ore al giorno di telegiornale ed è la prima cosa che va fatto abbiam tolto il di telegiornale dovevamo partorire ventiquattro ore al giorno dignitoso
Per il giornale uno spettacolo delle notizie noi non avevamo questo questa missione dovevamo tenere aggiornati minuto dopo minuto l'Italia e possibilmente chi capisce l'italiano in giro per il mondo per l'Europa quanto meno visto che il satellite distribuisce il segnale intorno sempre su tutta l'Europa mediterranea e così via
E che cosa abbiamo fatto abbiamo detto dobbiamo alimentare ogni quindici minuti dobbiamo aggiornare gli italiani come alimentare ogni quindici minuti
Questo aggeggio a questa interfaccia ed ecco la cosa interessante abbiamo non abbiamo più che Amato schermo televisivo l'abbiamo chiamato interfaccia infatti chi vede questo canale che può vederlo in su RAI tre mi pare dall'una e mezzo la mattina alle otto e mezza sempre dalla mattina vede che è un'interfaccia Montorsi nel computer ci sono finestre notizie di testo una notiziola come si dice nel nostro gergo al lupo cioè al Circolo conti a ciclo continuo che è un occhio sull'Europa niente o per cui si vedono nuvolette che che scorrono
Sull'Europa eccetera eccetera ci sono se ben ricordo nove o dieci se ne se segnali non avevo dieci pacchetti di informazione che scorrono contemporaneamente quindi una delle prime cose che abbiamo detto e facciamo scorrere fluire
Sette otto e nove notizie contemporaneamente questo darà il senso continuo del flusso de degli avvenimenti inerenti non arrivano alle otto dalle otto alle otto e mezzo ogni giorno arrivano ogni istante
Quindi anche strilli cioè
Notizie scritte che si aggiornano di minuto in minuto
Ecco tutto questo ci ha fatto comporre appunto non uno schermo televisivo una solita schermato televisiva ma un'interfaccia posto un problema simile a quando si costruisce un sito o o un portale su su internet
Seconda cosa abbiamo dovuto alimentare tutto ciò abbiamo alimentato sempre di più io dico non ancora abbastanza con internet dove c'è tutto detto proprio brutalmente nostro slogan è
Immateriale cioè basta a trovarlo e confezionarlo
E ed è una droga anche all'inizio sembrava così con la fantasia esoterica e poi alla fine ci ha dato la sensazione che anzi non so abbiamo sfruttato abbastanza questo enorme deposito
Di flussi oltre che di archivi proprio stabili che interne con cui andando alla fine del nostro ragionamento
Concludendolo già ora si può fare tutto cioè si può fare radio si può fare televisione si può fare giornali libri eccetera eccetera infatti il titolo del prossimo libro è internet la madre di tutti i media non solo la madre delle tv
L'ultimo anno è stato probabilmente più importante punto di vista dei mutamenti in corso e del consolidarsi proprio di internet è un mezzo che qualcuno guardava ancora forse guarda ancora con con diffidenza nel libro che raccontate anche quello che spiegarla e per qualche istante fa l'approccio diverso verso l'informazione qualche tempo fa si parlava di una figura nuova quella del mio spogli USA che sembra quasi superato ormai da questo nuovo approccio che è indispensabile più di palinsesto
Come ricordava poco fa cioè la questa della selezione della post produzione del materiale in rete e questo è un po'il motore
Di spinta del palinsesto rognosa
Beh sì questo forse un po'la dolente nota che ha caratterizzato questo Progetto per che implica uno strappo
Culturale che ha ripercussioni su aspetti molto come dire tangibili pragmatici concreti fisionomie professionali profili e dunque trattamenti ruoli professionali
Poi il paradigma noi lo diciamo lo stabiliamo anche nella nostra contro copertina veri libro che oggi
In questa fase diciamo per cui fra qualche tempo sarà una cosa diversa e qualche tempo fa era una cosa diversa ma oggi
Fatte salvo quelle considerazioni Geo politiche Egeo economiche che dicevamo prima cioè stando impara ammette che ci impongono delle compatibilità
Per giocare è un ruolo protagonista e cioè per decidere come essere noi fonte di informazione noi italiani noi Europa del Sud noi sistema industriale non americano
L'idea che noi in qualche modo ma proponiamo in questa fase e che la televisione e un certo tipo di informazione veloce in generale
Debba caratterizzarsi di più per la capacità di selezionate in maniera intelligente le informazioni che emergono dal brusio
Dal bombardamento di informazioni globale a cui siamo sottoposti più che avere un'ambizione che in questo momento è una verità di produrre
Cioè di aggiungere la notizia in più la telecamera in più il microfono in più alla selva di microfoni telecamere i e notizie questo significa avere una struttura redazionale una figura redazionale mio parere ancora più complessa ed evoluta nonna più impoverita asciugata cioè di giornalisti di redazioni in grado di pilotare in velocità
Un apparato che il minuto per minuto individui la breaking news dalla notizia di svolta la notizia pregiata
E la corredi
Con la massima velocità possibile
Di tutto un bagaglio di analisi commenti di decifrazione mi che fanno uscire quella notizia dal brusio e la propongono come in quel momento la notizia su cui si misurano gli interessi del sistema del target
Dell'utenza della platea a cui il programma è riferito questa nostro pareva è una svolta fondamentale perché implica culture diverse
Competenze diverse modelli organizzativi diversi ma anche politiche industriali diverse
Un'azienda come la RAI che deve ricostruire anche un'idea di servizio pubblico in un nuovo ambiente di competizione
Ma caratterizzato non più da penuria d'informazione come era quella in cui la RAI nata e si è giustificata ma di abbondanza di informazione come quella in cui la RAI si trova a muoversi deve trovare ruoli assolutamente diversi per cui non è più quella di dare essere il garante della pluralità dell'informazione ormai tutti sono garanti della pluralità dell'informazione e la pluralità dell'informazione il risultato dell'informazione di tutti
Per cui la pluralità a mio parere difficilmente può essere un valore fondante un valore fondante può essere quello di essere l'azienda del Paese in grado di costruiva e questo tipo di nuovo apparato cioè di collocarsi a questo livello di valorizzazione della notizia
Cioè essere l'azienda la redazione che produce un canale o il mio USA in velocità in grado di misurarsi e di proporsi come prodotto di base
Di tutto poi il ciclo in cui ognuno poi ne userà ai si concentra sul segmento che riterrà più opportuno
Il prodotto base che è fatto di una costante monitoraggio
Proprio come diceva Edoardo di tutto quello che accade
Ho un il nostro slogan è dare la notizia che qualcuno sta dando una notizia e da quel momento in poi lavorare in un approfondimento in analisi in decifrazione
Quindi sostanza tempismo e approfondimento che si contrappongono in maniera categorica quella che potremmo chiamare la cosmetica dell'informazione di di altri fronti Edoardo Fleischer lo scenario che emerge dal dal libro da quanto stiamo dicendo è quello che ricordate anche voi come nel libro di migliaia di canali tematici quello di milioni sito web che vuol dire di fatto poi miliardi di pagine
E quello del cellulare di cui si parla molto il nome generazione UMTS che sarà il terminale mobile personale internet sarà uno strumento di lavoro riversate insomma un mondo che riconfigurato i confini che non sono più quelli appunto sul geopolitici ma poi soprattutto si configurano i confini dal punto di vista mediatico quindi lo scenario decisamente nuovo rivoluzionari sotto molti aspetti
Odio pochi anni che la parola rivoluzionario non la uso più ecco diciamo che
C'è c'è una bella trasformazioni in corso
Ma ci sono come di solito con internet c'è c'è arrivato sul corpo ci sono arrivate sul collo due ragionamenti
Internet in assoluto quella che di ridotti chiamano una meta infrastrutturale cioè un'infrastruttura che unisce le altre infrastrutture
E da questo punto di vista possiamo dire che è probabilmente quella cosa che unirà tutte le reti
Che abbiamo oggi in corso e di fabbrica oppure di dismissione l'analogico in televisione segnalano oggi in televisione dovrà finire arriverà il segnale televisivo digitale
C'è già il segnale televisivo digitale da satellite c'è già un segnale televisivo assolutamente televisivo ininterrotta non è al telefono agente dovrebbe telefono è ancora analogico spesso in alcuni casi è già
Invece digitale insomma c'è un trasferimento del segnale in da analogico in digitale in tutti i sistemi di trasporto che esistono al mondo cavi a fibre ottiche
Onde Hertziana e così via perché tutto questo bel ragionamento perché interne sembrerebbe il sistema che e sostituisce e mette in collegamento i sottosistemi che ho appena descritto
Questo che cosa significa io faccio sempre l'esempio del del cameriere famoso paradosso del cameriere che faccio in questi casi per capirci questo significa che un cameriere che passa da fa ogni anno perché un nomade un percorso di mille chilometri tra Nord e Sud e va avanti a fare questo insieme alla sua tribù da quattro mila dieci mila venti mila nei e oggi fa esattamente le stesse cose usa lo stesso mezzo il cammello veste alla stessa maniera di mille anni fa di cent'anni fa dieci anni fa quindi nel nostro linguaggio un po'strano dice
Totalmente a singola non cioè qualunque sia il momento lui è sempre lo stesso bene a quel cameriere noi oggi diamo un cellulare che si collega con internet improvvisamente Luís compra e vende azioni a Wall Street
Quindi quel cameriere eh improvvisamente all'interno del circuito globale
Può fare affari può non farle può ascoltare la radio perché siamo MTS ascolta la radio polveriera televisione o quant'altro si se vuole può fare una transazione può scrivere un messaggio alla fidanzata che sta nel Tibet
E sperare in un ritorno del messaggio medesimo
Ecco quindi intorno come grande infrastruttura di connessione
Gli economisti parlano del valore ormai della connessione non più del valore del bene
Un bene a valore non tanto perché io lo posseggo ma in quanto è disponibile immediatamente con una connessione
Ancora una volta in permetta infrastruttura diventa il sistema universale o quello che almeno tutti penso diventerà il sistema di pensare per collegarsi a quel bene ordinarlo aver la casa eccetera eccetera
Poi c'è internet invece come medium come direbbe la scuola classica dei Bettetini anche degli Umberto Eco o Mac Luan cioè il
Inter non perché compone un linguaggio nuovo questo chi ci ascolta lo vede molto semplicemente andando su un sito qualsivoglia compreso il sito di radio radicale consueto molto complesso
Perché è un sito veramente multimediale
Perché vede scritte schiacciato il bottone di parte dell'audio vede verde delle dirette video è la è proprio il punto d'arrivo neppure di partenza che si era immaginati quelli che hanno inventato guarda un luogo dove l'utenza a tutti i mezzi possibili multimediale però per fare questo chi organizza questi siti deve organizzare un nuovo linguaggio prima l'interattività non c'era
Prima in televisione non avevo tutte queste possibilità di schiacciare andare torna andare per archivi andare per altri luoghi cioè siti saltare da un giornale all'altro al massimo saltavo da un canale all'altro
Da un mezzo metro da in mezzo a un telefilm andato in mezzo a un telegiornale
Quindi come medium vuol dire nuovo linguaggio e voglio dire che che i giornalisti di cui si diceva prima non solo diventeranno giornalisti che hanno come si dice nella filiera produttiva compiti che vanno dalla selezione notizia fino alla confezione addirittura la messa in onda
Ma saranno cross mediale come diciamo nel libero
Cioè saranno giornalisti che saltano tranquillamente da un testo che diventa radiofonico o addirittura discorso in radio a una ripresa televisiva una ricomposizione su una pagina web e via dicendo
E qui vorrei chiedere a Michele Mezza proprio riagganciandomi a questo a questo tema qualche settimana fa Lorenzo Del Boca presidente della Federazione nazionale della stampa
Denunciava dalle pagine di un quotidiano una sorta di mancanza di elasticità da parte dei giornalisti nel per tentare di adeguati di crescere e di non essere appunto a sincronica rispetto ai mutamenti in corso nel vostro libro e nell'esperienza ovviamente di Rainews ventiquattro c'è questa nuova figura questa sorta di giornalista cross mediale
Voglio approfondire questo è un tema credo importante in questo momento che dicevi diverso da quello passato diversa con il futuro momento delicatissimo di transizione e cambiamento in questo contesto parte del codice genetico di Rainews ventiquattro come si colloca con i giornalisti fu
Ma questo è uno dei tanti tornanti insomma forse diciamo la caratteristica i soggetti che coinvolge più clamorosi
Ma qui il ragionamento in realtà anche lì abili punti di riferimento abbastanza semplici
Il mondo dell'informazione sta vivendo uno dei passaggi che
Lui stesso l'informazione ha raccontato applicato ad altri comparti io
Ricordo cronache molto ispirate ed estesi di giornali e giornalisti che spiegavano ai metalmeccanici alla fine degli anni Settanta che non si poteva rimanere
Attaccati aggrappati a un'idea dell'operaio massa del terzo livello della l'astro ferratura di Mirafiori perché arrivato il LaMMa era arrivato il ciclo impiegato della catena eccetera eccetera questo si è verificato in molti altri comparti tutto il ciclo del bancario eccetera eccetera L'informazione né investita noi abbiamo avuto una assaggio all'inizio degli anni ottanta quando nei giornali si passò dalla dal caldo al freddo come si dice cioè dal classico ciclo produttivo delle Linotype il piombo eccetera ecc alla ai sistemi Littoriale computerizzati
I fu un passaggio molto complicato doloroso un'intera categoria dall'alto fra le più gloriose sindacalmente i tipografi
Fu letteralmente spazzata via chi oggi incontra un tipografo alle lacrime agli occhi perché incontra una icona quasi del secolo scorso
Quell'accaduto ma quel passaggio fu accompagnata devo dire dalla categoria dei giornalisti con un impegno molto alto anche di riflessione per capire che cosa significava a a mettere il compositore nello stesso bancone del giornalista fianco a fianco cambiava proprio le agronomica professionale all'interno della relazione
Oggi vedo invece un atteggiamento stranamente più esorcizzare ante c'è ma si fa finta di nulla abbiamo in corso una trattativa sul contratto nazionale dei giornalisti che incredibilmente a mio parere
Non prende di petto questo aspetto
Giorno per giorno ora per ora iniziano la professione attraverso canali che nulla hanno a che fare con la Federazione della stampa il contratto nazionale denari migliaia
Dico migliaia di persone vediamo e questo non sembra somma coinvolge una riflessione strategica oggi se chiediamo ma qualsiasi persona normalmente informata
Chi erano chi sono gli editori di somma principali mentre qualche anno fa ci avrebbe risposto Mondadori soldi RAI Mediaset oggi ma ci dice Omnitel Tim e e.Biscom eccetera e questi sono gli editori
Gente che organizza strutture informative assume operatori dell'informazione progetta formati informativi e li mette sul mercato
Per cui materialmente ci sta cambiando proprio la genetica del processo questo inevitabilmente ma doveva portare i giornalisti a cambiare radicalmente
Lì dove o delle appunto somma differente rispetto ecco ad alcune insomma considerazioni riguarda Toma qual è il punto somma d'arrivo a mio parere oggi il giornalista
Deve porsi il problema di di avere un ruolo tra virgolette di grande consulenza della propria azienda
Oggi il giornalista deve essere la figura in grado di reingegnerizzare illa Processo di informazione
Della macchina insomma delle notizie perché se non siamo in grado oggi di contrastare tra virgolette la costruzione di ispirazione la strategia tecnologica degli apparati
Ebbene dico ci troveremo come alla fine degli anni settanta la figlia sta a dover vive solo sì o no al le macchine già imballate che arrivano in portineria
E quando le macchine sono già imballate come la FIAT ci ha insegnato la partita è persa perché
Si può tentare noi abbiamo un capitoletto in cui usiamo la metafora del luddismo sono di quello che fu insomma questo sul Mattotti sembra che rientra spesso nella discussione non è servita S. nudista in realtà i luddisti poi non è che persero la loro battaglia loro la vincerò insomma allude riuscì a frenare per almeno dieci
Quindici anni l'introduzione dei telai nell'Inghilterra di fine Settecento ma questo perché perché l'Inghilterra di fine Settecento era il vagone di testa
Dell'innovazione per cui quello che accadeva lì condizionava e frenava tutto il convoglio nessuno era più avanti di Manchester se Manchester decideva di rallentate per considerazioni diciamo di ordine pubblico
Nessuno la superava beh oggi questa non è certo la situazione dell'Italia che è un vagone dico non dico di coda ma per lo meno di mezzo del convoglio se l'Italia se i giornalisti se il sistema industriale dell'informazione italiana rallenta
Beh insomma ne veniamo travolti ma soprattutto noi veniamo sostituiti noi abbiamo già informazione che arriva in italiano da altre parti del mondo chi spiega assieme in Italia come si deve lavorare inclinazione
Chi spiega Murdoch come si deve lavorare dell'azione per cui il problema acquistare un controllo strategico dell'innovazione
Per riproporre un protagonismo del lavoro giornalistico e questo non lo ma collocando sul mercato né il parte insomma dell'informazione a mio parere nel rendere italiana
L'analisi e la decifrazione delle notizie lì bisogna concentrarsi mentre bisogna vere apparati molto agili leggeri e competitivi nella raccolta e distribuzione delle notizie
Edoardo partner rimanendo su questo che mi sembra tema delicato importante se la tv ha un futuro c'è un definito abbastanza chiaro così come intende così come anche la radio che ha un suo ruolo
Importante che fine fa la carta stampata
Una domanda frequente negli ultimi dodici mesi
Ma
La la mia risposta e non lo so
Perché non posso avere cioè voglio dire a domanda è bella ma io non lo so perché mai dovrei saperlo chiama perché studi queste cose fa il consulente eccetera sì però non lo so
Posso dire quello che alcuni dei punti del dibattito delle opinioni in corso che si dibattono qualora
C'è chi dice non succederà quasi nulla verrà lievemente ridimensionata Corsini in termini di numeri cioè di copie vendute dei quotidiani eccetera però milioni non mangia medium nella storia dei media
Sì però poi mi viene in mente che è vero che qualche carrozza c'è ancora però insomma l'auto mi sembra che sia che abbia preso il posto dei Cavaliere le ruote
Per cui non sapere probabilmente il discorso è un altro e cioè il discorso è distinguere molto bene il supporto dal medium dal mezzo
Allora il l'organizzazione del testo
Un semiologo direbbe che l'organizzazione del testo in un giornale a si è consolidata in circa trecento anni dalle casette del Seicento dalla fine del Seicento
E se organizzato una certa maniera cioè contro i giornalisti lo sanno bene c'è un titolo un sottotitolo cioè quello che si chiama occhiello c'è un inizio un attacco che deve dire alcune cose sollecitare alla lettura
Poi per questioni tipo grafica una volta appunto del riciclo caldo cioè del piombo bisognava fare due-tre chiuse perché poi se non c'era spazio sei toglieva una poi se ne toglieva pure due oppure tre
E qui c'è tutta una tecnica di composizione della pagina e quindi di linguaggio intrinseco bene questo secondo me non solo non muore ma è evidente che non è morto ce lo ritroviamo in maniera un po'più sintetica sulle pagine di internet
Perché è un po'più sintetica anche qui ragioniamo un attimo
Ma perché lo schermo a una certa difficoltà di lettura ma qualcuno avrà già saputo che esistono dei fogli esattamente come il giornale che sono in realtà dei fogli
Chiamiamoli di plexiglass in realtà sono dei fogli un po'particolare mano la consistenza di un foglio
Un po'più consistente del solito diciamo un foglio o di una carta da lettera moltiplicato per tre che è in realtà un foglio di computer contiene una memoria e su quel foglio si produce la pagina ora vedete cambiato semplicemente supporto ma gli articoli saranno gli stessi gli attacchi saranno gli stessi eccetera eccetera
Quindi io penso che il problema è il giornale come modalità di lettura come organizzazione della lettura Moro ho la sensazione che non muoia
Avrà una ridimensionamento avrà un ricco come si dice in gergo una riforma trazione a seconda dello schermo a disposizione
La carta stampata salvo il libro da collezione ho la sensazione che definitivamente un certo momento morirà Michele ha ricordato nel libro si ricorda il passaggio critico iniziò negli anni settanta dal piombo al computer cioè all'in dal materiale e l'immateriale in quello stato definitivo
Oggi Linotype si usano di solito agli ingressi dei grandi editori che sono due da quel punto in poi tutto digitali
Di merito all'ingresso quando la gente arriva vede una vecchia Linotype eccezionale quindici anni vent'anni sembra che sia un reperto troppo trecentesco
Quindi diciamo che i nudi un come organizzazione del messaggio non muore la sua differenziazione
Morì supporto il sistema di distribuzione un'altra cosa che vorrei dirti in questo momento si discute moltissimo del contenuto Michele nominava i nuovi editori no
Il Biscom piste certamente questi signori vanno in giro a chiedere i contenuti
Dicono bene noi andammo a tutto adesso chi ci mette i contenuti e io ho pensato più volte si è totalmente capovolta la catena del valore vada a spiegare oggi uno a prima di tutto la connessione cioè la distribuzione cioè dare
Poi configura un mezzo dice allora organizziamo un sito web organizziamo la televisione organizza sempre in Rete eccetera poi
Definisce un formato fra un formato dal quotidiano o settimanale Magazine eccetera eccetera e poi questo punto dice ohibò mi manca il contenuto
Fino a qualche giorno fa era
E da millenni dirà il contrario
Io avevo il contenuto dicevo porca miseria come lo sformato come lo riduco come lo sistemo quindi cercava il formato
Trovato il formato diceva bene adesso con che mezzo lo faccio vedere lo farò vedere quel revisiono farà ascoltare con la radio lo farò leggere con un giornale stabilito questo che diceva bene fa adesso faccio lunare adesso lo devo distribuire
Rete di distribuzione connessione esattamente il percorso contrario
Pensiamoci un attimo se non usiamo termini rivoluzionario perché non ti piace no a Michele Mezza prima di fare quella che potrebbe essere questo punto l'ultima domanda perché è un po'le fila almeno provarci parlavo poco fa di carta stampata minimamente una questione delicato e importante di questi giorni quella dell'unità che versa in gravi condizioni quindi a questo proposito potrebbe esserci anche la possibilità con un successo che viaggia in America di una chiusura
Del quotidiano i stampati però potrebbe riaffacciarsi tranquillamente sulle pagine interne o no
Beh questa è sicuramente una è una variabile io vorrei riprendere un attimo discorso sui giornali io penso che incidenza
Insomma ci sarà so che i dati le ultime ricerche negli Stati Uniti
Parlano di una ripresa del mercato
Editoriale un po'sorprendentemente però è vero che punto somma di incidenza diciamo l'impatto ambientale nella carta stampata di internet
C'è e c'è soprattutto nell'aiuola che la missione del giornale il Giornale sempre meno mai quello che dalle notizie noi immaginiamo quando ormai gli accessi alla Rete sanno moltiplica
Per cui tutti i media secondo me si divideranno fra quelli che saranno punti di partenza per navigazioni e quelli che saranno i punti di arrivo per navigazioni cioè chi creeranno poi il menu delle notizie delle tignose
E chi darà invece a quelle notizie il vero il vero Roma significato è contenuto l'approfondimento i giornali sempre di più tenderanno a essere punti di partenza
Della dieta mediatica di ognuno di noi che all'inizio sono della mattina e citando la hegeliana preghiera laica e leggendo il giornale incomincerà a disegnarsi un proprio itinerario che continuerà con radio televisioni siti internet navigazione wap quant'altre diavolerie si inventeranno nelle prossime fu per cui questo è tutto questo ci porta un discorso che ognuno dovrà vivere chiarissima la figura
Del suo utente del suo consumatore cioè il prodotto dovesse come dicono quelli che sanno molto tardi Pizzato
E qui andiamo ovviamente al problema dell'unità come insomma di tutti i giornali che in qualche modo o sono prodotti di nicchia
è difficile sopravvivere in questo mercato anni inviando confondendo diminuendo generici Zandonà consentitemi l'espressione la propria missione
I prodotti Cerano si divideranno in prodotti trasversali dico di largo consumo pochissimi
E prodotti invece molto mirata L'Unità a mio parere evento mamma doveva percorrere questo
Tipo di itinerario eccetto che poteva essere si ritiene che nella sua area di mercato ci sia come a mio parere c'è
Un a targhette una missione di insomma come dire alfabetiche al Fabbi tipizzazione alta
Alla Rete anche un grande sito che non sia la vetrina dell'unità
Ma sia un'altra unità
Cioè che sia il luogo in cui la sinistra declina il linguaggio a cui accennava prima Edoardo
Quella secondo me è uno spazio di mercato che l'unità dovrebbe e potrebbe in qualche modo evocare non abbiamo un esempio io le ho citato ma nel libro che US sei Today che è stato in realtà la in internet ante litteram io FI tutele è stato il primo grande giornale nazionale degli Stati Uniti alla fine degli anni Settanta
Inter ironizzando anticipando il linguaggio di internet notizie Brevi tra l'altro tutte ottimistiche grandi titoli e soprattutto luogo o di condivisione
Di quel grande Paese di una stessa notizia
Ecco l'unità può ripercorre rifondare non riproducendo questi termini ma avendo o ovviamente diciamo in italiano e a sinistra
L'ambizione di ritrovare nel Duemila quello che io ex Today fece alla fine degli anni Settanta cioè un nuovo linguaggio per un nuovo consumo per una nuova missione
La devo un po'le fila del del discorso tornano anche dallo specifico italiano dal punto di vista della quest'anno a tecnologie è un paese come detto che vive momento di transizione importante si parla molto di mille centotrentotto si parla moltissimo di decoder unico
Questa stagione è stata vissuta in una maniera un po'strana con una sorta di concorrenza di regime di concorrenza al contrario nel senso che l'utente anziché esser beneficiato dalla concorrenza fra due piattaforme rimettere più si è trovato invece in posizione di svantaggio che è una cosa piuttosto anomala secondo voi nello scenario italiano quali sono
Le urgenze e i pericoli corsi per i colpi di cannone tanto Murdock quanto forse qualcos'altro né a questo un Paese forse anche un po'intimidito dal punti sta delle persone anche nel negli stimoli rispetto a una maggiore possibilità di scelta un po'impedito come dire vecchi palinsesti generalisti e quant'altro
No diceva bene Michele prima noi abbiamo stiamo facendo
O un passaggio alla nuova offerta cioè nuove
Messaggi confezionati
Attraverso il passaggio a nuovi imprenditoria nuovi editori
E insomma i grandi editori classici di cui non faccio il nome a tutti gli esami stanno semplicemente ricorre rincorrendo i nuovi editori
Incredibile ma vero nelle stesse città più grandi città che li li esprimono no mi stanno rincorrendo
Quando questi organizzano un portale gli altri vecchi dicono Dio dobbiamo fare un portale mi stanno ricorrendo direi anche in maniera scomposta non tenendo conto che per esempio guarda caso i grandi editori hanno i famosi famosissimi e richiestissimi contenuti archivi
Di cui devo dire sinceramente c'è una capacità di creare un nesso industriale cioè una filiera industriale minima
Che ci sono ma la capacità di sfruttarli e la visione strategica di come sfruttarli devo dire in questo momento è veramente scarsa
Vediamo che non è scarsa altrove dove addirittura si riproducono dei valori mostruosi
Per cui c'è una un'azienda dirette a Orio che compra un'azienda di contenuti e il valore finale e mezzo PIL della nazione italiana
Ecco insomma ci sono dei percorsi che ci dovrebbero far meditare dovrebbero far meditare i grandi possessori storici di enormi enormi archivi infatti di dati eccetera
Prima Michele accennava L'Unità a me veniva in mente mentre parlava della storia dell'unità e della quantità immensa di archivi
Di database come si dice molto
Gergalmente oggi
Che è una storia di che ha uno spessore un volume quantitativo qualitativo di memoria eccetera spaventoso
Questo mettere solo in circolo questo potrebbe essere una missione appunto scusate storica
Mettere in circolo solo questo
Di oggi ogni tanto torno per anzianità a attorno in biblioteca nella Biblioteca Italiana qualsivoglia essa sia anche molto grande di grande città e scoppia intendo ma fisicamente con le lacrime agli occhi perché trovo libri aggiornati a tre anni fa trovo delle schede cartacee ormai distrutte dalle dita che le hanno manipolate
E lì magari ci sono patrimoni d'archivio impressionanti assolutamente non ha a disposizione quando prima si parlava di alla nuova economia si basa sulla disponibilità questo è il punto chiave
Ci sono enormi patrimoni di messaggi di cultura di avvio di informazione eccetera non disponibili quindi è come se non ci fossero oggi
Che oggi ciò che non è disponibile non esiste
Non c'è ripeto
Quindi questa secondo me etniche la meditazione
L'autorizzazione che era nato a domandare la parola fretta
Dobbiamo avere fretta
Questo è un sistema anche siccome ci mette in rete ci obbliga a avere una velocità supersonica in tutto ciò che facciamo per cui il giornalista deve essere cento volte più bravo perché deve andare e cento volte più veloce di prima
Quindi altro che giornalista che come dire perde il suo valore
E ora che lo acquisti perché essere cento volte più veloce vuol dire essere cento volte più informati avere cento volte più know how tecnologico avere cento volte più competenze di tutti i tipi genere specie e così tutti gli apparati e le fiere che poi alla fine portano il prodotto all'utente finale non ci dobbiamo ricordare dimenticare questa benedetta dieta mediatica appunto noi parliamoci chiaro cari ascoltatori e abbiamo mezz'ora tre quarti d'ora un'ora al giorno in quell'ora si infilano tutti
Sì fino ai giornali nazionali canali esteri canali europei la radio la televisione i messaggini su ruote e chi più ne ha più ne metta e pur è un libro un romanzo e poi i compiti dei ragazzi eccetera e noi abbiamo un'ora un'ora un quarto come dire due ore mi sembra improprio
Prendo punto poiché la meno italiana di entertainment in televisione circa tre ore al giorno
Allora i lì dentro c'è chi vince e chi perde con tutto il fatto che i tre quarti delle economie occidentali si basa ormai sull'immateriale evincerebbe devo dire vincere perdere clienti poi da un punto di vista industriale
E questo è un passaggio che citate anche nel libro Michele Mezza quindi io quote pari al richiamo anche alla classe politica nel senso mi chiedo tempismo programmazione la fretta la velocità al bisogno
Anche di capire quali sono gli investimenti e le norme da dettare ma appunto con tempismo secondo i quali sono le urgenze
In questa fase ma l'urgenza intanto è che siamo in urgenza
Noi mettiamo nel mille citazioni introduttive del libro una citazione di Napoleone ecco facciamo ovviamente in senso ironico che dice in guerra nulla compensa la perdita di tempo nulla
Io credo che quella che si sta conducendo sia un aveva grande guerra sui mercati una guerra di conquista e di confronto straordinaria
Che coinvolge gli apparati cognitivi dei intere comunità
Internet non è luogo Garko uno di divertimento e di sua innata libertà un luogo in cui si classificano linguaggi modalità di apprendimento memorie chi riesce a imporre i propri standard
Riesce a imporre
Culture meccanismi consumi e dunque anche accaparramento di risorse da questo punto di vista noi non abbiamo un dibattito politico in grado di rappresentare
Questo tipo di conflitti non abbiamo una aree politiche in grado di rappresentare gli interessi dei pezzi d'Italia che sono coinvolti da questa guerra
Leggo sul giornale che ad esempio giustamente il ministro Melandri dice chiede una tregua sindacale per Pompeii che è un patrimonio dell'umanità ma è soprattutto un prodotto bandiera italiana
Io vorrei che in oltre ci fosse un governo una parte politica in grado
Di chiedere per Pompeii una tutela sul mercato della riproduzione dei diritti e per Pompei insieme a tutto il patrimonio
Artistiche archeologiche italiano perché queste quello che noi possiamo scambiare chi ha software se lo fa pagare e lo difende
Si produce cinema
Mette in scena delle guerre per contro la pirateria chi produce musica
Lo state vedendo in questi giorni cosa sta scatenando contro l'MP3 chi produce cultura e i giacimenti culturali deve essere in grado di fare questo
Su questo bisogna mobilitare io credo i nostri grandi apparati la RAI media sette le televisioni le radio
Perché questa un'idea base di questo tipo di paese se perdiamo la partita su questa cosa ritorniamo all'inizio degli anni ottanta un grande paese che consuma
Cose altrui allora hanno pannolini e e alimenti alla moda oggi saranno apparati di sapere modalità con cui accumuliamo e trasmettiamo il sapere e la sconfitta sarebbe ancora più sono
Bene io però Gianni fermerei qui ringrazio i nostri ospiti Michele Mezza ed Edoardo fra esterni che la mezza
Che ha sviluppato il progetto di Rainews ventiquattro oggi responsabile dei contenuti informativi di René tende Edoardo Leitner consulente al Progetto Rai News ventiquattro autore progettista televisivo e multimediale hanno scritto insieme a Pierluigi botanica la mezza Eduardo Frei questo libro internet delle madri la madre di tutte le tv il Progetto RAI news ventiquattro libro che ci sia suggerito alcuni temi preziosi che abbiamo cercato quest'oggi di approfondire
Emilio Targia ringrazia voi per l'ascolto e Michele Mezza Eduardo Fly spero ospiti quest'oggi in studio con noi temi questi legati alla nuova tecnologia al mondo di internet che riprenderemo al più presto questo radio radicale