"La natura nel conto, contabilità ambientale e sviluppo sostenibile" presentazione del libro di Fausto Giovannelli, Ilaria Di Bella e Roberto Coizet org. nell'ambito della Festa de L'Unità di Roma (Terme di Caracalla, 22 giugno - 30 luglio 2000)

Signore e signori buonasera siamo qui alla festa dell'Unità per il dibattito sulla contabilità ambientale un segnale positivo e molto importante per il nostro partito che una festa come questa di Roma Terme di Caracalla ospiti una dibattito sullo sviluppo sostenibile e i conti che si devono fare per l'ambiente
Io voglio ringraziare Massimo Maria De Meo che condurrà il dibattito condirettore di Gazzetta Ambiente
L'onorevole Fulvia Bandoli responsabile ambiente dei Democratici di sinistra Giovanni Hermanin ministero dell'Ambiente
Chi Maurizio Pieroni che ci sta raggiungendo l'occasione e la presentazione del libro
I conti con l'ambiente e la natura nel conto contabilità ambientale la presentazione del libro scritto a cura di Giovanni di Fausto Giovannelli Ilaria Di Bella e Roberto qua se passo la parola a Massimo Maria De Meo
Grazie buonasera a tutti i partecipanti
Ringrazio
E sono stato
Appunto contento di partecipare a questo incontro portare anche la mia testimonianza sia per la presentazione del libro ma vorrei subito anche mettere in evidenza soprattutto il lavoro che c'è dietro questo libro
Tra l'altro tra i presenti sono presenti anche gli altri autori anche Ilaria Di Bella la anche Paola Ficco quindi che tipo inviteremo eventualmente per rispondere anche eventuali ulteriori interventi o quesiti
Dicevo lavoro sotterraneo paziente coraggioso
Intorno al tema di un disegno di legge che al centro di questo di questo libro di oggi su cui vorrei dire alcune cose per poi anche lanciare qualche tema problematico qualche domanda agli altri partecipanti agli altri relatori di questa tavola rotonda un disegno di legge che è stato approvato proprio al Senato un anno fa proprio questo giorno oggi il quattordici luglio ma che è il frutto di un cammino che dall'inizio della legislatura poi forse se ne parlerà anche il presidente appunto dalla commissione Ambiente Giovanelli che è stato l'animatore
Di questo di questa iniziativa di questo disegno di legge insieme a un gruppo di parlamentari divario formazioni politiche quindi anche questo un segnale positivo di grande disponibilità trasversale
Come suol dirsi che hanno scelto di trovare il tema della contabilità ambientale non solo per farne appunto un sistema vero e proprio ma introdurre nell'ordinamento italiano una legge particolare di cui poi entreremmo subito un po'nel merito il segnale dicevo di una scelta coraggiosa perché parlare oggi di contabilità ambientale
A prima vista potrebbe sembrare un argomento anche un po'ostico se è vero che come in più occasioni anche lo SDI stessi autori hanno ribadito nel libro
Non siamo all'anno zero non è la prima volta che si parla di questi temi i problemi di indicatori ambientali di bilanci ambientali in varie sedi in vari ambienti è il caso di dire
Sta crescendo una cultura tecnica della necessità di questi strumenti
Dall'altra parte però c'è ancora molto da fare nella cultura anche appunto politica nella cultura ambientalista nella cultura
Di partecipazione dei cittadini degli enti locali delle regioni per coniugare questi strumenti ambientali e ripeto sottolineo come nel libro la scelta coraggiosa di definire anche con modesti e semplicità uno strumento quindi o come viene definito una sorta di cassetta di attrezzi che devono servire proprio per coniugare concretamente quello che altrimenti corre il rischio diventare un grande progetto ambizioso quello dello sviluppo sostenibile
Ma che poi fa difficoltà a essere coniugato nella pratica a calarsi nella realtà dei sistemi territoriali ed ecco perciò l'importanza e mi riferisco anche qui all'esperienza precedente anche nell'ambito come assessore di di Hermann il su cui immagino ci potrà parlare proprio per confrontare
Quella che può essere l'opportunità di introdurre in un momento istituzionale a tutti i livelli dai Comuni le Province e le Regioni a livello centrale dello Stato
Un momento di riflessione organica sull'ambiente che quindi non si sostituisca
Non credo di non improvvisi una sorta di nuovo pile di nuovi indicatori economici astratti ma che sia un elemento per integrare la riflessione tradizionale delle scelte di bilancio però ogni livello territoriale
Con una analisi di tutte le informazioni dati territoriali
Che è vero che sono presenti ormai in Italia anche da anni in uno strumento importante e prezioso come la relazione annuale sull'ambiente di cui spero che appunto anche il ministero nell'ambito del Ministero Ambiente se ne parli anche Hermanin ma al tempo stesso che forse ha peccato proprio sul fronte della comunicazione ambientale per fare uscire questa messe di informazioni e di dati e metterle effettivamente al servizio dei decisori pubblici
Ecco questo è il primo tema quello dell'informazione
Della trasparenza del supporto all'addio al decisore pubblico credo che sia la portata più innovativa che viene sottolineata nei vari saggi che compongono questo libro e negli stessi obiettivi e nelle finalità che la legge propria indica a partire dal primo articolo ecco
Quindi è certamente un auspicio quello che questo disegno di legge che ora all'esame della Camera e quindi approfitteremo anche di quello che ci dirà anche notevole
Bando di nessuno
Su quello che la Camera potrà far per portare all'interno di questa legislatura l'approdo di questo importante ripeto strumento che va appunto a creare a colmare una lacuna che anche in altri paesi o romeni ormai si sta cercando di realizzare in modo molto Massimo penso in altri paesi vengono citati Piemonte esperienze interessanti Germani in Francia e in Olanda ma la stessa Unione europea al Parlamento europeo in questi anni ha dedicato al problema io da una parte dello sviluppo sostenibile e dall'altra grazie e dall'altra del degli strumenti e degli indicatori analitici in campo ambientale molta attenzione ma questo a livello internazionale per quelli che sono più esperti nel settore anche internazionale qui siamo anche in questo contesto basta ricordare dal novantadue al novantatré tutti gli input appuntamenti internazionali Darío all'Agenda ventuno
A fino arrivare agli ultimi appuntamenti anche molto contestati e polemici come quelli di sì atto in cui si è cercato di mettere al centro dell'agenda mondiale le tematiche dello sviluppo sostenibile per tornare sui temi appunto dell'informazione e della trasparenza ecco io vorrei porre qualche prima anche concreto per capire come si può portare in ambito locale e nazionale rispolverando uno slogan che in campo ambientalistico forse è stato fin troppo abusato
Quello del pensare globalmente e agire localmente ma io credo che a distanza ormai di di un decennio in cui all'interno dei vari governi le presenze stesse dei Verdi dei movimenti ecologisti
Sono ormai vicino al mondo cosiddetto rosso e quindi dove non ci sono più le contraddizioni di una di una volta dei rossi verdi su alcuni conflitti appunto occupazionali alto ecco la scommessa di oggi e perciò dicevo il lavoro prezioso di questo volume che a Bari chiavi di lettura
Da questo insieme di esperienze internazionali che sottolineo che invito a appunto a leggere in questa chiave proprio per confrontarsi con modelli concreti
Con il rapporto col mondo giuridico e quindi tutto quello che sono state le a legislazione ambientale e bene ha fatto Paola Finco metterne in evidenza limiti e caratteristiche Checco pure con gli sport in cui legislatore italiano approcciato il tema fino a vedere in campo anche degli operatori economici i cosiddetti bilanci ambientali tutte le operazioni di odi di controllo di supervisione rapporti ambientali dell'impresa che è vero che molto spesso sappiamo sono partiti da uno stimolo di comunicazione e come dire anche a a livello di immagine forse per ridare credibilità soprattutto nel settore petrolifero nel settore chimico nel settore elettrico
Ma al tempo stesso da appunto anche lì dallo slogan da vincolo opportunità c'è molto da fare perché è vero che questi bilanci delle imprese sono dei bilanci appunto
Facoltativi volontari vanno in quella logica di accordi volontari in cui anche lei Massa il tutto una serie di iniziative su cui in questi anni si sta lavorando danno un segnale
Di in qualche modo di sforzo di autocertificazione
Di uno sforzo di conoscere le risorse che l'azienda in qualche modo anche qui il in un'ottica in un'ottica di bilancio riesca a vedere appunto le entrate e le uscite non in senso chiaramente ragione riscrivo ma per vedere effettivamente la trasformazione del territorio
Le le varie esigenze come vengono a essere coniugate in un momento come quello dei bilanci
Purtroppo punto non potrà esserci testa che avrebbe potuto portare un'esperienza anche sul fronte di un'azienda particolare come lei nel che certamente per rimanere allo slogan di oggi affatto e deve fare ancora molto i conti con l'ambiente ma certamente a anche qui ripeto come altre aziende leader in Italia ce ne sono circa una cinquantina
Che hanno iniziato a dotarsi di questo strumento di questi rapporti ambientali
Io non vorrei rubare altro spazio al dibattito e appunto vorrei nel passare la parola appunto anche all'onorevole Bandoli ricordare appunto che effettivamente l'importanza di questo strumento può portare credo anche un appello in qualche modo al di là del dibattito di oggi perché alla ripresa
Anche dei lavori parlamentari anche la Camera possa concludere questo travagliato iter che in qualche modo ripeto ha visto lo sforzo del Senato ma soprattutto ripeto dare un segnale
Ambientalista moderno che sì anche molto pragmatico ma che faccia uno sforzo di comunicazione
E qui sottolineo che la legge per la prima volta introduce anche dei concetti di sperimentazione
Che anche questa è una novità cioè per la prima volta prima di introdurre nuove regole nuove comportamenti si consente una sperimentazione mediante anche finanziamenti
Per evita per consentire ai Comuni e Provincia e Regione di far crescere anche questa cultura tecnica
Appunto ambientale quindi questo compito di informazione di formazione credo che sia una delle altre obiettivi delle altre battaglie che le varie riviste sul settore che si impegnano dell'ambiente possono portare insieme al legislatore ai movimenti ambientalisti io ringrazio passo la parola a non avere bando ringrazia
In una festa dell'Unità è sempre disagevole parlare perché bisogna combinarsi con
I tortellini gli annunci non quei cartellini no in Emilia e cartelline qui e altre Cosenza
Tortelli
La prima cosa la prima cosa che voglio dire cerca
La prima cosa che voglio dire è un spero anche per il pubblico una apprezzamento non formale a questo libro questo lavoro spero che il pubblico lo comprenda per quello fa per quello che
C'è sarà un intervento intermittente diciamo
Dicevo spero che anche il pubblico lo capisca nel senso che Giovanelli siamo colleghi compagni di partito e di lavoro ma
Voglio fare una riflessione
Che riguarda un po'il nostro metodo di lavorare a volte Dinoi ambientalisti democratici di sinistra
Che spesso facciamo un lavoro oscuro è anche molto voluminoso nelle Commissioni parlamentari e che spesso ci dimentichiamo di tradurlo in un libro il materiale di documentazione in qualcosa che possa servire anche ad altri questo credo che se è uno dei rarissimi casi nei quali un grande lavoro di ricerca anche un impegno legislativo ma un grande lavoro di ricerca
è riuscito a diventare ancora prima che la legge se approvata in tutti i due rami del Parlamento un utilissimo strumenti Todi divulgazione di lavoro
E io dico anche di ricerca perché il libro è veramente un libro di valore
Per questa ragione credo che dobbiamo ringraziare gli autori Fausto in primo luogo ma anche gli altri
E tutte le persone che hanno contribuito con il loro saggi a rendere questo libro molto molto interessante io vorrei affrontare solo perché ha insomma nella presentazione di un libro e complicato dire
Io pure affrontare alcuni nodi lasciando poi anche agli altri o oratori gli altri ospiti il compito di
Soffermarsi su eventualmente su altri punti
Intanto mi pare che il testo parte da un concetto campo un elemento che caratterizza l'elaborazione o il pensiero se vogliamo dire così ambientalista di Giovannelli
Lui ha un po'ossessionato forse più di molti di noi giustamente dal fatto che è sicuramente vero che lo sviluppo sostenibile è un concetto o un obiettivo
Sul quale difficilmente si possono incontrare opinioni politiche contrastanti
Non troverete nessun politico né del centro sinistra e a volte a volte nemmeno nel centrodestra che vi possa dire
Noi siamo contro lo sviluppo sostenibile
Gli economisti si dichiarano d'accordo in tanti discorsi di presidenti dalla Cam del del Consiglio
E di capi di Stato noi troviamo questo termine sempre più ricorrente non parliamo delle convenzioni internazionali
E poi ricorre giustamente nelle moltissime denunce che gli ambientalisti Neumann che il movimento ambientalista più in generale fa
Quotidianamente o quasi quotidianamente
Ecco Fausto è più spostato
E il suo impegno di questi anni lo dimostra chiaramente in questo libro neanche la prova
Su quello che dice anche nel suo saggio L'apertura
La denuncia
Dei guasti e delle contraddizioni ambientali a qualcosa che ha un tempo politico dopodiché bisogna concentrarsi sulle soluzioni
Per ora lo sviluppo sostenibile
è carente dal punto di vista delle politiche concrete
Che lo possono rendere praticabile a livello degli enti locali delle Regioni delle Province o dei vari settori ministeri politiche settoriali
Ma anche io credo nell'elaborazione politica delle singole forze noi compresi dai compresi
O quando si dice il movimento ambientalista è più un movimento di denuncia che non un movimento di costruzione di politica alternative si tira un po'l'argomento per all'estremo
Ma si dice anche una parte di verità
Nel senso che senza l'operazione di denuncia non ci sarebbero poi nemmeno politiche però a volte le politiche vanno precisate meglio ma soprattutto
E questo è un aspetto che anche a me sta molto a cuore bisogna misurare né e verificarne l'efficacia l'efficacia è sempre misurabile
è possibile capire se è una legge o un provvedimento ambientale è stato efficace ha prodotto un cambiamento o se invece si è fatto
Si è fatta puramente e semplicemente della propaganda politica
Per stare a a un provvedimento che io ritengo ambientalmente
Efficace
Citiamo quello più significativo degli ultimi governi centrosinistra almeno a mio parere
Si tratta della possibilità
Di detrarre fiscalmente
Dalla denuncia dei redditi tutte le specie quaranta quarantuno per cento delle spese di ristrutturazione delle case esistenti la cosiddetta manutenzione dell'edilizia esistente
La non costruzione di nuove edilizia la manutenzione dell'esistente
Questo è stato una manovra molto efficace perché voglio fare questo esempio soffermandomi per un minuto perché se andiamo a fare su questa singola manovra una botta di conti ambientali
Sommari noi vediamo che il saldo è positivo dal punto di vista del risparmio del territorio
è positivo dal punto di vista riconversione dell'industria e dell'impresa e di edile perché le imprese edili e soprattutto le piccole e medie non vi sto dicendo pignoli personali ma
Opinioni comprovate da indagini statistiche il sono fatte sulla piccola e media impresa
Edilizia hanno dovuto riconvertire i loro processi produttivi per adeguarsi essere capaci risponderà richiesta di manutenzione nell'edilizia
Abbiamo anche rilanciato tra virgolette o comunque frenato in parte in buona parte la disoccupazione crescente nel settore appunto dell'industria dell'edilizia non abbiamo incrementato l'edilizia costruttiva con quella misura ma quella di manutenzione di riparazione
è stato sicuramente uno dei provvedimenti ambientali più significativi
Trasversalmente che interne interessava trasversalmente diversi ministeri quello delle Finanze quello dell'ambiente quello dell'industria
Insomma io ritengo un provvedimento abbastanza esemplare ecco questo è un caso di efficacia
Di efficacia comprovata diciamo di misure
Così come
Come dice giustamente Giovannelli nel nel suo libro anche gli ecoincentivi disincentivi lecco fiscalità
è sicuramente tra le politiche ambientali tra quelle che possono portarci ad avere dei risultati concreti più vicini diciamo alla definizione i parametri di sostenibilità dello sviluppo che non altri tipi di politiche
Per venire più da vicino al tema della contabilità ambientale
Io credo che
Siccome stiamo parlando forse a una parte di persone che conoscono il testo ma anche un'altra parte che il testo non lo conoscono
Io vorrei sottolineare due elementi principalmente
Quello che colpisce nel libero almeno che ha colpito me nel libro è la ricerca puntuale
Di alcuni parametri di alcuni indicatori che si chiama in diversi modi diciamo
Che possano definire che cosa rende efficace
Una contabilità ambientale seria un bilancio ambientale serio
Intanto diciamo subito che la proposta politica di fondo del libro e della legge
è quella che progressivamente si fissano anche dei tempi
Sì anzi anche nella legge
Perché gli enti locali vari livelli giungano ad approvare insieme ai loro bilanci normali anche i bilanci insomma loro bilanci finanziari anche veri e propri bilanci ecologici c'è
Fra il cinque e sei anni quattro cinque anni
Se la Camera riuscirai noi ci stiamo impegnando perché ci riesca ad approvare questa legge gli enti locali non approveranno più il Bilancio ma i bilanci c'è due bilanci
Un bilancio finanziario è un bilancio ecologico e queste è un elemento di grande innovazione della legislazione
In generale degli enti locali ma soprattutto della politica locale del tipo di programmazione che si fa rispetto alla Spesal ma soprattutto lo del calcolo dei costi
Si comincia a tenere conto diciamo della variabile ambiente come di una elemento permanente e nei calcoli della produttività di un investimento di un'opera pubblica di un'infrastruttura si comincerà a calcolare anche quelle esternalità con una bruttissima parola
Quei costi esterni
Che oggi non sono calcolati in nessuna misura o meglio che vengono pagati dalla collettività in termini di
Peggioramento di qualità dell'aria tempi maggiori per la mobilità
E un'altra serie di cose che adesso non sto qui ad elencare ma che è difficile quantificare in termini di
Monetari
Uno dei saggi più interessanti in uno dei saggi più interessanti a parte il fatto che io ritengo interessante l'insieme del testo
Che mette insieme cose anche molto diverso e forse queste il pregio per esempio è molto indicativo
Chini
Un intero
Saggio quello di Ilaria Di Bella sia dedicato alle esperienze già in atto che pochi conoscono
I Comuni e Province che sono già tra virgolette un po'in rete tra loro e che hanno cominciato questa sperimentazione perché io credo che l'elemento della sperimentazione sia fondamentale per arrivare gradualmente
Non arriveremo non so qual è l'opinione degli autori ma non arriveremo mai ad a vere
Un ordine secco che da un giorno all'altro ci porti a dire da domani si fanno i bilanci ambientali e sarà un lavoro in progress
E mano a mano che i Comuni e le Province si assoceranno a questa esperienza questa sperimentazione noi potremmo aumentare l'efficacia della
Di questa di questa scelta dicevo a parte questo
Il saggio che mi ha interessato di più e quello che si concentra forse anche quello è quello di più difficile comprensione o anche di più più discutibile
Che si concentra sugli indicatori perché è difficile individuare naturalmente dovrebbero essere omogenei ma qui è meglio che ce ne pari Fausto che questo provvedimento l'ha pensato
Dovrebbero essere omogenei riconosciuti scientificamente validi
E dovrebbero essere non moltissimi
Non non dovrebbero essere una quantità enorme per calcolare i costi o fare la contabilità ambientali gli indicatori dovrebbero essere bene individuabili circoscritti scientificamente verificabili per rendere credibile
Questo tipo di bilancio ambientale
E questo è un elemento a mio parere molto molto serio
In questo saggio naturalmente si tenta un'operazione coraggiosa noi sappiamo su che cosa si basano e voglio concludere con questa riflessione su quasi basano in genere
I giudizi per valutare le performances di un Paese il prodotto interno lordo
I livelli di occupazione il livello della crescita economica e degli Investimenti
Quello che la contabilità ambientale mette in discussione proprio questo il fatto che gli unici elementi che si devono considerare siano questi
Si comincia a pretendere che ci sia una performanti positiva anche sulla qualità ambientale dello sviluppo che questa diventi elemento di fondo
Della valutazione
Di un sistema paese di un sistema paese questo non è un'innovazione di poco conto se posso fare
Diciamo una piccola annotazione critica non al libro e neanche al provvedimento ma per esempio al a come abbiamo pensato il dibattito questa sera mi veniva in mente mentre stava ascoltando
La persona che ha aperto era anche forse dovevamo invitare un economista di quelli classici di leone economista
L'economista di quegli economisti che ogni tanto parlano e quando arrivano a questi temi dicono io sono un economista non mi interesso di ecologia
Che io ritengo sia una frase impronunciabile oggi
Perché il rapporto tra economia ed ecologia è talmente compenetrare atto ormai sovrapposto e non può più esistere questa separazione quindi io penso che probabilmente in uno dei prossimi noi questo libro lo stiamo presentando in molte feste loro vorremmo diffondere bene tra i nostri amministratori gli addetti ai lavori
Tra l'altro ci sono anche molti elementi utili penso anche ai saggi
Più sulla legislazione ambientale come quella di Paola fico che sono molto anche molto bene molto bene in articolati per soprattutto quando definisce la differenza tra provvedimenti legislativi gli uni dagli altri quelli efficaci ma inutili quelli inutili o diciamo Justine mai inefficaci sono una categoria
Ripresa da
Un pensatore importante come Bobbio che ci fa capire come la legislazione italiana sia sovrabbondante
Ma spesso
Pochissimo efficace ecco io credo che in uno dei prossimi dibattiti noi dovremo forse aprire il confronto del mondo ecologico-ambientale più verso il mondo economico quelle competenze che si occupano di bilanci di statistiche di un Paese
Perché probabilmente per fare entrare pienamente la contabilità ambientale nel linguaggio corrente noi dobbiamo cercare di entrare all'interno di queste o comunque di convincere o di aprire un dialogo più serio con queste competenze e vi ringrazio
Grazie onorevole i prima di passare la parola al dottore Hermanin del ministero dell'Ambiente
E senz'altro accogliamo anche l'invito e credo che sia in altre occasioni si è le nostre stesse anche riviste sono disponibili a questo tipo di confronto
Che i anche in altri contesti avevamo provato avviare per esempio sulle politiche pubbliche quindi mi sembra molto utile questo confronto tra economisti tradizionali e tra analisti di politiche pubbliche quindi con la rivalutazione di tutti coloro che lavorano sui dati quantitativi
Statistiche e forse anche l'esperienza più innovativa che lo stesso presidente della commissione Ambiente di cui spero poi forse si parlerà anche il senatore Pieroni c'è la collaborazione tra il la Commissione ambiente il che nel l'Enea e Cnr di vari istituti di ricerca
E e gli altri istituti appunto anche economici che andrebbero coinvolti proprio per far crescere questa nuova cultura di contaminazione tra l'economia l'ecologia passiamo la parola quindi al dottore mani del ministero veramente
Ira ma io intanto vorrei fare un'osservazione di tipo generale
Sui bilanci è nata la democrazia il concetto di rappresentanza
E quindi è fondamentale mi sembra mettere in rilievo
Il fatto che si parli di Bilancio ambientale
Perché vuol dire che siamo al centro di un centro al centro della diciamo del sistema democratico
Della rappresentanza degli interessi evidentemente il problema dell'ambiente è il problema del nostro tempo e il problema del tempo che viviamo se è vero che si pone questo problema centrale di come dire metterlo al centro della scelta politica che è la scelta della valutazione delle politiche da fare e quindi delle risorse
Che occorrono per realizzare le politiche
E quindi voglio dire questo è un po'lo scenario o
Su cui si inserisce questo libro che
Io considero molto importante come mi sembra molto importante la scelta che il legislatore sta compiendo
Nel approvazione di una legge che affianca alla alle normative di bilancio e quindi di punta contabilizzazione risorse e nazionali quelle di una tra virgolette contabilizzazione delle risorse ambientali dico questo perché in realtà sappiamo bene
Chi contabilizzare la qualità
è qualcosa che come dire comporta lo stress del concetto
In questo senso credo si debba avere ben chiaro che l'economia quell'ambiente sono tre
Termini sono entità
Che non possono non contaminarsi
Macché nel contaminare si devono far nascere qualcosa di profondamente diverso da quello che è stato il funzionamento concreto col sistema economico ed anche ovviamente la riflessione quindi la scienza quella che è stata la scienza economica quindi la riflessione
Sul funzionamento dell'economia che abbiamo conosciuto
Diciamo nel nella società
Moderni
Queste sono due considerazioni essenziali diciamo dal punto di vista dello scenario
Che però
Come dire non comportano necessariamente come dire un atteggiamento di benaltrismo
Assolutamente no
Comportano io credo una valutazione generale
Della posta in gioco che è una posta in qualche modo epocale
Perché il problema dell'ambiente è un problema che si pone in termini epocali questo non lo scopriamo certo oggi lo sappiamo da qualche anno tant'è vero che si è introdotto nella legislazione e nelle politiche dei Paesi
Nelle decisioni dagli organismi internazionale il concetto di limite
Qualcosa che qualche decennio fa limite della cresce al limite delle emissioni quindi limiti all'attività produttiva un insieme di vincoli che certamente qualche decennio fa sarebbero Stati
Inconcepibili ora
Questo non significa dicevo che non ci si debba porre il problema del cosa fare da subito
Lo dico anche sull'esperienza di un ex diciamo sulla base di un'esperienza e di amministratore regionale per cinque anni in cui mi sono proprio misurato con le politiche con le scelte con le decisioni con il risanamento dell'ambiente nelle sue diverse
Componenti è una cosa che credo di poter dire con assoluta tranquillità
è questa
Che quello che è ma anche a livello di decisore politico e spesso la valutazione
Che la ricaduta delle politiche settoriali hanno sull'ambiente e credo che un tipo di contabilizzazione quale quella che viene proposta sia utile soprattutto per questo perché significa confrontare e quindi in qualche modo integrare
Le politiche di settore con gli affetti di scenario ambientale che queste politiche
Producono o non producono
Io ricordo che Cederna quando si parlava
Di questo o quel problema diceva sempre facciamo dei conti parliamo di numeri qua antichi lo metri quadrati quanti
Quanta superficie
Ed era attento acquistò proprio perché non soltanto per un aspetto comunicativo che estremamente importante ma perché il dato quantitativo è quello su cui si misura e quindi in qualche modo si decide
Ora io brevemente perché credo ci siano altri interventi che sicuramente solleveranno altri punti di vista
Io vorrei soffermarmi sulle integrazioni quindi tra le politiche ambientali così come possono essere quantificate
Da documenti contabili quale quelli che la legge in qualche modo prevede e le altre politiche allora ci io vorrei fare tre esempi
Un essi Rocco il primo esempio è quello della come dire della difesa
Ha
Faccio tre esempi che ho vissuto direttamente nella mia esperienza i rifiuti
Per risanare una IRI diciamo la la la la situazione dei rifiuti di un'intera provincia come è successo appunto nel Lazio negli ultimi anni
A significa fare alcune cose positive costruire impianti impianti riciclaggio trasferenza e far partire la raccolta differenziata significa anche investire decine e decine di miliardi per le bonifiche a questa è una cosa molto chiara no quanto costa fare queste cose quanto costa ripristinare i danni è un caso abbastanza semplice in cui si può quantificare appunto la qualità ambientale
Ci sono altri casi in cui è più complesso
Penso alle politiche ambientali
Che si integrano con altri tipi di politiche faccio due esempi il primo e il risanamento il golfo di Gaeta il golfo di Gaeta da quando sono cominciate
Le da quando sono cominciati i monitoraggi in base alle previsioni di legge è sempre stato non balneabile
è tornato balneabile perché ci sono investiti X denari per realizzare per realizzare gli impianti di depurazione
è stata realizzata questa questa politica sono stati fatti sono entrati in funzione gli impianti di depurazione
Ecco un esempio di integrazione cosa ha significato tutto ciò per il sistema economico complessivo ASP significato una cosa molto semplice il rilancio
Del turismo in tutto il sud pontino per esempio perché ovviamente un'economia turistica basata sulla fruizione
Del bene ambientale acqua di mare
Che non è balneabile è un'economia che manca di un presupposto fondamentale cioè il fatto che il bene in qualche modo possa essere fruibile
E questo è un un elemento che pone un'altra questo è un'altra un altro esempio l'ultimo voglio fare è quello del del risanamento dell'acqua in questo caso dell'Aniene in questo caso di villa d'Este no un grande monumento famoso nel mondo di più famoso monumento a italiano conosciuta dagli Stati Uniti dopo il Colosseo
Che risanato per la realizzazione di un sofisticato depuratore
è stato riaperto al pubblico e già le presenze sono più che quintuplicate nel giro di cinque mesi più che contempli quintuplicate significa all'incirca sessanta miliardi in più per l'erario pubblico ma significa anche ovviamente
Come dire
Il rilancio nella zona estate della Provincia di Roma in particolare intorno a Tivoli di un'economia turistica con certe caratteristi ecco questo è un altro esempio no
Che la contabilità ambientale in qualche modo dovrebbe essere in grado di mettere in evidenza tra le politiche ambientali sono un pezzo non staccato delle politiche di settore della politica generale
Del nostro Paese in tutte le sue articolazioni e i suoi e i suoi livelli dei suoi livelli giornale
Ecco questi sono alcuni esempi che ci devono far riflettere sull'utilità
Che il Bilancio
Come documento contabile di entrate ed uscite venga affiancato da un documento contabile che si misuri con un'entità
In qualche modo sfuggente come la qualità non a caso Hegel tra quantità e qualità
Nel passaggio dal dalla quantità alla qualità ha fatto un punto centrale della sua riflessione filosofica ecco però noi dobbiamo essere in grado per restar di progressivi
Di mettere in relazione queste due cose tra loro ben distinte questo significa anche costringere il decisore politico che guardate
Parla molto
Di politiche dell'ambiente ma ancora lo dico
Accompagnando questa mia considerazione in parte Mara anche alla consapevolezza che le cose per fortuna stanno cambiando ci sono molti elementi positivi in questo quadro però fondamentalmente il decisore politico poi la qualità ambientale la vede ancora come un'opzionale cioè qualche cosa da aggiungere
Non qualcosa che qualifica la politica e e la scelta politica di politica economica ma qualche cosa che si giusta pone ecco se noi con documenti di contabilità ambientale saremo capaci al momento della decisione di mettere insieme queste cose e di far vedere magari che certe cose sono positive e certe altre invece hanno ricadute
Che sono negative credo che avremmo segnato veramente un momento di svolta importante nella capacità di decisione di valutazione delle scelte politiche nostro paese voglio dire questo
Quest'anno per la prima volta il documento di programmazione economica e finanziaria per iniziativa del ministro Bordon
A a come dire esplicitamente richiamato al suo interno il concetto di sostenibilità e gli strumenti che l'obiettivo della sostenibilità ambientale in qualche modo implica quindi le politiche di incentivazione le politiche fiscali le politiche industriali e e quant'altro
è un fatto importante è un fatto positivo che naturalmente dovrà poi come dire concretizzarsi in scelte di politica chiesi dovranno concretizzare nella finanziaria di prossima a di prossima approvazione è comunque un fatto appunto che segnala che stiamo vivendo
Una momento di trasformazione della consapevolezza
Del problema dell'ambiente che fin tra appare sub documenti
Come quelli di programmazione economica e che invece in base al disegno di legge dovrà sempre più e sempre meglio pervadere no i momenti di decisione politica dei vari livelli istituzionali che costituiscono la nostra Repubblica
Grazie passerei la parola al senatore Pieroni presidente del gruppo dei Verdi e L'Ulivo del Senato
Ma io con Fausto Giovannelli sette autore
E cura curatore di questo di questo pregevole strumento in Senato nella abbiamo avuto un rapporto che è stato molto singolare per persone che vengono da forze politiche diversa in questo caso un verde un diessino stato un rapporto fatto anche di furibondi scontri per su molte questioni particolari da cui è nata
Una reciproca stima che mi onoro di rivendicare pubblicamente in questo contesto questa sera perché debbo dire con un approccio molto diverso un dato ci accomuna
E il dato è quello della efficacia
Del lavoro che facciamo poi possiamo avere idee diverse circa la
Efficacia di una scelta o di un'altra ma sicuramente in entrambi questo strumento questa obiettivo dell'efficacia è un punto dirimente
Vedete questo libero uno strumento prezioso
Mi sussurrava Fausto sottovoce prima ovviamente
è uno strumento che funziona intanto in quanto si voglia raggiungere l'obiettivo cioè è uno strumento prezioso per chi ama e sente l'ambiente come un obiettivo prioritario del proprio agire
Secondo me c'è anche qualcosa di più e poi cercherò di dirlo cioè nello strumento nel mezzo
Par dare contiene degli aspetti di tecnicalità estremamente complessa e raffinata
Anche difficile da prendere in mano perché e profano della questione e tuttavia ci richiama a una questione che quella del modello di sviluppo del modello di vita che noi vogliamo offrire a questo Paese
A questa Europa questa unione europea di cui facciamo parte e quindi all'agire politico perché siccome non siamo poi delle dame di San Vincenzo
Per le quali io ho il massimo rispetto ma siamo rappresentanti politici di una coalizione che governa questo Paese e che deve offrire ai cittadini di questo Paese dei solidi argomenti per ricevere per ricevere il loro consenso per continuare a governarlo questo Paese
E ritengo che
Sicuramente una delle cose che possiamo portare
Come argomento ai cittadini di questo Paese lo diceva Giovanni prima e il fatto che la questione ambientale sia diventata una questione centrale dell'agire
Della nostra coalizione e sicuramente se questo Paese fosse governato dal centrodestra ci sarebbe una profonda regressione
In relazione alla questione ambientale ma sarebbe una profonda regressione della qualità della vita dei cittadini di questo Paese
Perché vedete in termini di la natura del conto si può affrontare a diversi livelli
Nel delirio tre in maniera veloce per non rubare molto tempo il primo il più banale il più ovvio quante volte ce lo siamo detti o ce lo siamo sentiti dire
Quanto ci è costata la non prevenzione ambientale in Italia ad ogni piccola pioggia ad ogni piccolo temporale ad ogni piccola
Che noi chiamiamo calamità naturale in realtà non è nient'altro che il normale manifestarsi dalla natura che in un territorio trascurato
Non minimamente curato produce catastrofi come quella di Sarno quanto ci costa questo in termini di vite umane
E ciò sarebbe ampiamente sufficiente e quanto ci costa in termini di spesa cento mila miliardi negli ultimi quarant'anni pensate che cosa avremmo potuto fare sì invece che accorre con provvedimenti tampone che poi lasciano il territorio indifeso rispetto alla calamità successiva li avessimo usati in termini di gestione intelligente del territorio e questa è la lettura più banale
Basta pensare a quello che è successo con l'amianto pensate a quanto ci costa complessivamente a smantellare
Una serie infinita di edifici pubblici in cui è stato immesso perché non è stato valutato preventivamente
Un sostanzialmente una sostanza cancerogena di cui ora ci dobbiamo liberare anche lì quanto ci è costato in termini limiti umani e sarebbe sufficiente quanto ci costa
In termini finanziari economici ma questo è il livello più immediato più superficiale c'è un secondo livello
C'è un secondo livello che mette in causa e lo accennava illo illustrava Fulvia Bandoli prima quelli che sono i canoni con cui gli economisti tradizionali guardano al concetto di sviluppo e di crescita allora
Non so se lo avete presente ma ogni tiro autotreno che corre sulle nostre strade sulle nostre strade o sulle o va piano spesso perché poi non corre sulla nostra strada e sulla nostra superstrade ci fa diventare più ricchi
Nei termini della contabilità economica ufficiale perché ogni tiro che sposta vertici da un punto all'altro su gomma consumando una quantità infinita di Energia
E mettendo quelle sostanze che tutti sappiamo non farci particolarmente bene alla salute ed avere quindi pesantissimi costi sociali però ogni tiro che si muove sviluppa il suo il fatturato del settore e quindi entrano il corpo del conto del prodotto interno lordo e quindi per gli economisti quando a fine anno andiamo a vedere se il prodotto interno lordo l'Italia è cresciuto meno
E quindi grossolanamente
Nella percezione del pubblico se stiamo meglio no ogni TIR che camminato sulle nostre strade ci ha fatto più ricchi ufficialmente
Ora voi pensate se questo metodo
Di contabilizzare la crescita e lo sviluppo del Paese è un metodo attendibile voi pensate quanto ci costa in termini di cemento stavate per farli camminare e così via quanto ne trarrebbe giovamento la qualità della vita se noi riuscissimo cosa che ancora in questo Paese non è riuscito a nessuno a spostare gran parte del traffico che oggi viaggia su gomma e mi riferisco soltanto al traffico merci senza mettere minimamente in questione la mobilità delle persone l'abilità e la mobilità urbana pensare pensate quanto giovamento ne trarrebbe il Paese però nel calcolo del prodotto interno lordo
La mobilità dei TIR ma è un elemento che lo menta considerevolmente
Talché quando gli autotrasportatori ci fanno le loro rivendicazioni in Parlamento che ci costano poi multe salatissime
Presso l'Unione europea ci dicono quanto abbiamo contribuito alla crescita del prodotto interno lordo nel nostro Paese e questo è un secondo livello ma c'è un terzo livello ancora più complesso perché c'è una cosa
Su cui io insisto particolarmente noi non possiamo pensare di rendere i cittadini nostri concittadini più sensibile alle questioni ambientali di affascinare i giovani le nuove generazioni alle questioni ambientale soltanto facendogli i conti oculati ben fatti su quanto la corretta gestione
Delle risorse migliorano la qualità della vita su quanto la dissipazione delle risorse peggiorino la qualità della vita perché li ambientalisti non possono essere le vecchie siano vecchie o i vecchi inquilini che dicono ai ragazzi mettetevi la maglia di lana se non prendete freddo paghi in genere chi Dinoia dei figli sanno quale reazione
Questo tipo di atteggiamento suscita ci vuole qualcosa di molto più profondo
Che tocchi il cuore
Delle persone che ci circondano e questa questione del rapporto fra l'uomo il suo lavoro la trasformazione della natura va a toccare il cuore dei fondamenti stessi con cui noi giudichiamo la vita perché vedete
Tutta la questione delle biotecnologie così di moda oggi della brevettazione di prodotti naturali dell'appropriazione privata da parte delle multinazionali della vita delle persone
Chiama in causa proprio questo un'idea fondamentale di quell'economia classica
Di la cui faceva cenno Fulvia Bandoli per cui ci vorrebbe l'economista classico qua che le cose hanno valore soltanto se c'è stato l'intervento dell'uomo che le ha minimamente trasformate
Esempio concreto in India da sempre i contadini usano la corteccia di un albero come sostanza
Pesticida che li difende difende le colture dall'aggressione degli insetti Keller danneggiano la prendono lo bruciano le usano la cenere
Da un po'di tempo una multinazionale se ne è appropriata
Se ne è appropriata con una piccola modifica dell'uso della sostanza che deriva dalla corteccia e da quel momento ai contadini viene fatto divieto
Di continuare il loro uso normale in un rapporto equilibrato con la natura e la multinazionale diventa proprietaria in via definitiva
Di questo strumento di difesa dei campi e l'agricoltura dei Paesi del Terzo mondo diventa agricoltura dipendente dalle multinazionali cosa c'entra questo con la questione della contabilità un al ambientale centra e lo centra grazie a quello che diceva
Hermanin prima
In realtà noi la contabilità ambientale nel nostro Paese così come in molti altri paesi occidentali avanzati la usiamo la usiamo Sisto praticamente nelle politiche di settore perché se noi andiamo a vedere
Nei nei bacini idrici noi abbiamo degli strumenti di contabilità che ci permettono di stare sul settore acqua con un'attendibilità abbastanza precisa tra risorse loro dissipazione idem per quel che riguarda i rifiuti quel che ci manca è una visione complessiva
E per questo io dico che lo strumento ha già in sé anche il fine
Perché ciò che Giovannelli ha tentato di fare come prove combattente per una legislazione che speriamo di riuscire a portare in porto e ciò che si cerca di fare in questo volume è quello di intersecare le varie visioni di settore
In una visione complessiva per cui l'ambiente non è più una fetta della nostra vita quotidiana ma è un modo di guardare all'equilibrio complessivo delle scelte nel loro insieme e fatto non in maniera astratta ma mettendo strumenti concreti quattro primi a disposizione ad esempio degli enti locali
Che organizzano la vita dei loro cittadini con questa visione
Ambientale complessiva ed a ciò possono trarre anche qualche beneficio
Un'anima e degli strumenti concreti io credo che se l'ambientalismo riesce a dare questo alla coalizione di centro sinistra forse si permette di combattere meglio contro una visione del mondo che invece considera tutto consumabile e tutto utilitaristico grazie
Ringraziamo intervento del senatore Pieroni anche per i vari riferimenti anche e le proposte di slancio anche il più generale da investire sul tema come anche riferimento alle nuove generazioni che anche sul problema però occupazionale potrebbe avere degli sviluppi sul piano formativo immagino anche per rapporto coi Comuni con lanci c'è anche in ambito universitario quasi porre una sorta se non proprio di volontariato di Protezione civile comunque far contribuire alcune discipline scientifiche non solo ma giuridiche economiche per cercare di fare appunto esperienze anche di volontariato e di formazione a sostegno dei piccoli comuni per far crescere questa cultura tecnica io darei la parola al senatore e presidente erano miseramente Giovanelli anche per un suo commento sulle varie riflessioni
Taniche abbiamo ancora pochissimi minuti di tempo quindi possiamo sottarchi anche all'umidità che sta toccando i fogli e quindi immagino tutti voi
Io vorrei intanto ringraziare i relatori che hanno coperto di complimenti il libro è anche atriale anche a nome di Italia Di Bella e Oberto quasi le che hanno lavorato a fare questo testo che è un'antologia
Di ai pressioni di persone che partono da una considerazione quella che lei chiamava o a Pieroni
Lo sviluppo sostenibile non è una parola per addetti ai lavori e Sava
I cento dell'azione politica del ventunesimo secolo
Dei grandi Stati dei come
E anni dell'Unione europea degli Stati Uniti che dovranno assumersi responsabilità anche per quella parte del mondo che così povero ma e diseredata da doveva pensare prima di tutto a crescere a mangiare e poi potrà pensare agli equilibri ecologici noi però non possiamo permetterci due tempi la questione dello sviluppo sostenibile drammatica nei prossimi anni perderemo il venti trenta per cento della biodiversità e vediamo ogni giorno come la nostra vita siamo sei miliardi è e otto in questo pianeta è un po'incompatibile
Con un futuro
Però che non metta nel conto non solo la natura ma di cambiare tante cose questo cambiare non sarà un fatto di tecnologie un fatto di matematica un fatto di conti c'era prima di tutto un fatto di democrazia
Un fatto di decisioni
Un fatto di scelte
E per questo questa legge e questo libro che illustra Problemi anche molto tecnici disciplinari a prima di tutto un obiettivo io può lei ringraziando anche voi che ci avete consentito stando ad ascoltare lei non inflessioni di organizzare dentro una festa d'unità vento dalla presentazione di un libro così tecnico
Ricordare prima di tutto le finalità l'obiettivo è organizzare
Conoscenza trasparenza e responsabilità
Valorizzare per l'ambiente l'informazione il sapere mille divieti dieci mila divieti cento mila di Rieti non fanno un modello di vita di produzione e di consumo
Mille divieti possono a ridurre il danno
Mille incentivi possono migliorare i cento situazioni
Lo sviluppo sostenibile un impegno così ciclopico che deve diventare normale fa i conti con i costi e i ricavi per l'ambiente di ogni decisione
Se facessimo per l'ambiente i conti con la stessa attenzione con la quale li facciamo col nostro portafoglio poemi immediatamente un miglioramento noi sappiamo in tempo reale come vanno migliaia di titoli azionari che corrispondo attività diffusi in tutto il mondo
Accendiamo la televisione lo sappiamo sappiamo in tempo reale ogni due o tre giorni di quanto è cresciuto o è è diminuito il deficit pubblico sappiamo in tempo reale
Può
Antonio valgono l'immobile in questo o quel quartiere di Roma o di Avellino non sappiamo in tempo reale quanto territorio cari conviene cementificato Ca'quanta acqua dolce non è più dolce non è più balneabile non è
Io potabile quanta CO due e mettiamo nell'atmosfera non sappiamo in tempo reale quante speci
E c'è tali animali si perdono perché non abbiamo un sistema di contabilità anche se abbiamo miliardi di dati
Cimiteri di dati sulla Rete anche un bambino è in grado di accoglierà i dati ambientali all'infinito eppure cioè chiedete al sindaco di una città il bilancio ambientale della sua gestione probabilmente dovrà mettersi a pensarci se gli chiedete il bilancio finanziario come ha speso i soldi che lo Stato Ya Basta Eritrea tirato su con Licci vi saprà rispondere è con noi
Abbiamo voluto prima di tutto a responsabilizzare la politica e dirgli devi fare i conti con l'ambiente questo libro cerca di dire che è possibile
Se possiamo andare sulla Luna possiamo anche inventa un sistema per contabilizzare l'ambiente un sistema sintetico un sistema imperfetto insiste
Ma da perfezionare ma è possibile ci sono persone che hanno studiato e lavorato
Lavorato
è possibile sulla base dei lavori che hanno fatto in laboratorio sperimentare sul campo
I risultati del loro lavoro ho e prova ad applicarli e questo è un problema della politica la politica deve assumersi la responsabilità di fare i conti con l'ambiente e io credo che la conta
Evita ambientali insieme ad alta ai metodi l'Agenda ventuno certificazioni ISO quattordici mila sono parole che immagino non decolla molto chi Mirko
Da perlomeno ai non addetti ai lavori però rappresenta dopo quella che potremmo chiamare noi che il concerto interrompiamo subito la
Per l'attuazione
L'azione delle politiche ambientali la prima è quella di comando e controllo quella che ha prodotto assessori all'Ambiente ministri dell'Ambiente quotate non è tanto son quindici anni che ci sono i miei isteria l'ambiente in Italia gli assessori all'Ambiente ho mai su una cosa normale vent'anni fa non c'erano
Poi abbiamo le politiche degli incentivi quella che ha ricordato Fulvia Bandoli per quanto riguarda
Recupero edilizio la carbon tax una serie di misure che incentivano il disincentivo hanno
Buona abbiamo le politiche di sostenibilità quelle orizzontali quelle che noi guardano una sesso anche cerca di limita i danni e che fanno gli altri dieci ma che ha riguardato il sindaco quelli che noi guardano un ministro dell'ambiente che cerca di fare i miracoli mentre il ministro del Commercio estero magari importa speci
Ho
Strumenti prodotti che mettono nel nulla tutte le sue norme ma ai guardano la responsabilità della politica nel suo insieme
Un messaggio di Jesi in Gaucho quello che ha citato Fulvia Bandoli ricerca l'indicatore di performance politiche dice non dobbiamo valutare la politica solo dalla crescita del reddito dobbiamo mettere dentro la il miglioramento sono
Già le e miglioramento ambientale e chiama questo questo indice questo indicatore il PPI indice di performance politica a parte la tecnicità io credo che un bilancio ambientale fatto con i criteri che ci sono e che si possono studiare lavorare sperimentare e poi applicare e un indice di performance di politica ambientale che non si accontenta di gestire un parco dia poi una
E a verde o di installa un depuratore se nel frattempo alta e mille azioni hanno scavalcato emerso nel nulla messe in passivo il bilancio ambientale un bilancio ambientale ci consente
E di valuta e ciascuna azione nel suo insieme ci consente di valutare l'insieme del nostro operare e siamo un governo di centrodestra ovvero di centro sinistra ci costringe a raccontare a noi stessi
Agli elettori ai cittadini la meta ecologica su uno stop da responsabilizza e quindi a mio avviso tenuto conto dell'oggettività della necessità e di come Paissan
Ante voleva dell'ambiente non può che fa bene all'ambiente e non possiamo più accontentarci di produrre norme perché non bastano tre ordini bisogna che ci sia una convinzione attiva le politiche di qualità si fanno no quando si vogliono fare gli uomini fanno grandi progressi quando lo desiderano con i divieti si possono limita i danni ma appena Faid io tu per fare innovazione per fare il cambiamento occorre responsabilizzare profondamente e noi dobbiamo sfruttare la gara ante forza dell'informazione una uno dei fondatori del
Economia ambientale a stento una fase famosa che potrebbe essere messa un po'retoricamente all'inizio o alla fine di questo libro rappresentava un po'l'opinione di tutti quella quella di cavolo Boari quella di Placidi della anche a io dieci in Gaucho di Bologna pesce o quelli che hanno scritto i saggi di questo libro che hanno
Siamo solo novità è che figuriamo come curatori è andata ha detto chiunque pensi
Di garantire il futuro alle generazioni che aveva
Alta verso dei calcoli attraverso un processo prevedibile
Non ha capito nulla dell'evoluzione attuale la sostenibilità dello sviluppo non è un po'cesso fisico come scalda un uovo processo semplice o come manda un altro sulla luna poggia ciò relativamente complesso ma anche esso sempre
è molto più complesso è molto più complesso paese oppone centinaia di centri di decisione centinaia di centri di responsabilità centinaia di
L'assunzione di decisioni cominciamo dai politici cominciamo non solo dallo Stato ma dalle regioni dalle Province dai Comuni ma poi dovranno esserci era in paese e le singole persone
Perché è chiaro che se l'ambientalismo diventa quello di chi vuole il bidone dalla spazzatura non davanti a casa sua ma davanti a casa del vicino quello dei costi di chi consuma energia come quattro americani poi non vuole la centrale che la produce quello di chi consuma moltissimo e non accetta le conseguenze di tutto questo perché pensa di scaricarle come si dice nell'otto del Gino allora l'ambientalismo perde quella carica di coesione sociale di valore civile che ne fa una forza della politica
E che ne fa una necessità della civiltà moderna ecco la contabilità serve a tutto questo è soltanto uno strumento perché perse apprezzata come veniva detto bisogna condividere l'obiettivo ma è uno strumento che in qualche modo condivide e contiene l'obiettivo è uno strumento che ha un colore politico è uno strumento che può essere applicato io non credo che la Camera i deputati riuscirà facilmente ad approvare la legge ma credo che ne discuterà una nere lavoravano e anche nella presentazione di questo libro è anche grazie a voi grazie a voi che siete qui questa sera grazie a chi ci ha ascoltato grazie chi ci ha lavorato
Ci faranno delle sperimentazioni
E qualche Comune sperimenterà la contabilità ambientale e la contabilità ambientale potrà diventare in modo limitato una pratica che via via sì
Ah eh si precisa
Si concretizza diventa affidabile e a quel punto potremo generalizzare ma d'altronde non è che l'economia sia così affidabile l'economia non ci dice tutto il bilancio di un in Paese non ci dice tutto
Tuttavia e neanche garantisce che l'impresa sia gestita bene
Ma senza il Bilancio citata con l'impresa non saprebbe con chi tratta chi gestisce un'impresa non sarebbe sicuro di nulla ma anche mancherebbe quell'informazione quella trasparenza che responsabilizza e che dà un senso rapporto democratico
Per questo ecco io mi auguro che lo strumento che la contabilità ambientale come sviluppo delle culture della politica dell'ambiente accanto all'Agenda ventuno e anche agli strumenti moderni si aggiunga quegli strumenti che abbiamo già usato che dobbiamo sin
Pare la difesa dell'ambiente le lotte contro l'inquinamento le lotte per gli incentivi ma diventi anche diciamo così uno strumento per cui la politica da l'ambiente non è il compito di qualcuno che fa l'ambientalista o che lo è per mestiere o provocazione ma di tutti quelli che hanno responsabilità politiche grazie
Graziano allora tutti i relatori interventi i curatori il bel libro e tutti i partecipanti grazie di nuovo appresso arrivederci