"Il traffico di esseri umani e il ruolo della criminalità organizzata" convegno internazionale organizzato nei giorni dal 27 al 29 maggio 1999, dall'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici presso Palazzo Serra di Cassano in Via Monte di Dio, 14 nota bene: del convegno è stata registrata soltanto la terza giornata, l'unica i cui lavori siano stati aperti al pubblico

Il potere effettivamente richiedere asilo nel Paese nel quale vengono del paese nel quale si trovano ci sono problemi di passaggio e di transito
Nel nostro Paese e in particolare direi che per quanto riguarda i richiedenti asilo esisto problema di chi di fondo più generale che attiene alla loro situazione soprattutto in relazione alla guerra dalla quale provengono
Detto questo tutto questo lo dico per dire che il problema quindi di individuare i soggetti rispetto ai quali dell'azione
Deve essere poi dazioni contrasto deve essere portata è molto importante perché va molto diversificato l'intervento e l'intervento deve essere tra l'altro complesso non può essere un intervento come dire unidirezionale
Però per intervenire è stato del tetto già ieri sia per legiferare ma io direi anche per intervenire è molto importante conoscere
Conoscere significa anche avere direi di di di vista il fatto che noi non possiamo dimenticare che esistono alcuni Stati che hanno addirittura delle posizioni attive in materia di trasferimento di soggetti da sfruttare non possiamo dimenticare che esistono situazioni economico politico sociali
Dei paesi di provenienza e dei propensi dei dei quali coi si trovano gli stessi vengono a trovarsi gli stessi soggetti mi basterebbe pensare soltanto ad un esempio non posso farne altre perché perdere troppo tempo la delocalizzazione delle risorse economiche rispetto per esempio al lavoro minorile del quale dal lavoro allo sfruttamento del lavoro
Minorile delle donne e comunque lo sfruttamento del lavoro in generale che si sta verificatisi sta come dire
Che sta sempre più emergendo come un fenomeno molto grave ma rispetto a questo fenomeno ci sono valenze di tipo economico di tipo politico di tipo sociale
Cioè si tratta di individuare con testi sistemici all'interno dei quali vanno posti questi problemi altrimenti il rischio davvero e soltanto quello di fermarsi alla denuncia senza avere proposte
Da portare all'attenzione degli Stati nel loro complesso e sulle denunce credo che ormai abbiamo documenti internazionali abbiamo statistiche abbiamo interventi di organizzazioni non governative che molto hanno fatto in questo settore naturalmente devo dire che non si tratta soltanto di andare d'individuare quelli quelle situazioni economicamente deboli di Stati che addirittura prendono e diventano protagonisti di queste vicende si tratta tener conto come dicevo prima di contesti molto specifici basterebbe pensare
Ai contesti occidentale in generale e in particolare al contesto europeo
In cui dei processi migratori sono diventati processi molto più delicati e complessi che non sono soltanto quelli appunto dello sfruttamento delle donne e dei minori ma attengono a questioni più generale e di ed economiche
Io penso quindi che sia molto importante che queste situazioni con vengano tutte contestualizzate avendo chiari gli obiettivi e gli oggetti ai quali si rivolge l'attenzione della comunità internazionale e io sono molto contenta di intervenire ad un convegno di
Come quello organizzato qui a Napoli perché appunto il contesto internazionale sul quale va fatto il contesto internazionale che poi evidentemente sono gli stati rappresentano che sono insieme ad occuparsi di un problema va fatto riflettere appunto questo
Questa realtà internazionale sulle questioni che quest'oggi sono stati che quei questi giorni sono state qui affrontate al fine di capire più esattamente qual è il fenomeno rispetto al quale noi stiamo rivolgendo la nostra attenzione
Sfondarlo da tutte quelle situazioni nelle quali le vittime possono diventare qualche volta vendicate ma sicuramente mai
Ottenere giustizia ma nella maggior parte dei casi stilosi fa questo sfondamento possono diventare l'anello debole della catena del contesto criminale all'interno del quale si cerca di intervenire con l'attività di contrasto
Penso quindi che sia molto importante tener conto anche di un fatto che spesso le
Gli Stati le le
E gli organismi che si occupa di questi problemi vengono a ritrovarsi in una sorta di solitudine di isolamento che io immagino sia e questo lo dico ovviamente per i rappresentanti governativi quanto di più grave di più
Difficile possa essere per cercare di ottenere dei risultati che cosa voglio dire voglio dire che questi sono queste sono questioni sulle quali come ho detto la denuncia e la conoscenza la conoscenza del fenomeno e la denuncia dello stesso vanno di pari passo e stanno facendo io credo passi avanti
Però mi mi mi sembra che le risposte istituzionali possano da un lato essere confuse se non si fanno e adeguate riflessioni sul punto dall'altro possano essere come dire
Relegata in un contesto di solitudine che di volta in volta diventa emergenziale ma che nella maggior parte dei casi finisce col diventare la battaglia diciamola in termini semplice la battaglia o degli organismi internazionali o delle istituzioni che che fanno riferimento a questi organismi internazionali senza rette di supporto
All'interno dei Paesi nei quali si va ad operare abbiamo sentito ieri dal dottor Brad enigmi
Questo interessante questa la valutazione di della la l'esplicazione di questo interessante progetto che lui ha chiamato dimostrativo penso che abbia usato la stessa frase
E ieri mattina quando ha fatto la sua riunione alla quale purtroppo non ero presa la sua relazione alla quale non ero presente
Ma questo progetto mi pare molto interessante perché è un progetto che vede coinvolti in Rete tantissimi soggetti istituzionali e non governativi
Che e organizzazioni non governative che possono condurre a fare chiarezza sul fenomeno sul quale si vuole lavorare
Possono condurre ad intervenire con le attività di contrasto che abbiamo visto ieri abbia sentito ieri da Panza sono particolarmente compresse quando c'è troppa confusione all'interno del contesto nel quale si va ad operare per la repressione del reato
Possono intervenire con una rete che io considero fondamentale
Di prevenzione ma non di carattere generale francamente sulla parola prevede la parola prevenzione se fosse per me non lo sarei più perché penso che avete la parola prevenzione ci sia soltanto un gran parlare
Però prevenzione esso prevenzione finalizzata come può essere fatta nelle lei contesti nei quali stiamo parlando a me sembra questione di non poco momento mi sembra infatti che vadano innanzitutto stimolate le istituzioni locali dove questi fenomeni da per questi fenomeni partano a prenderne conoscenza e a lavorare perché non si determina determina attenendosi temete quelle condizioni che in qualche modo lo promuovono e questi sono fenomeni che vengono promossi anche da qua anche e soprattutto direi da condizioni locali oltre che da domande esterne relative a questi a questi traffici
E quindi penso che il progetto poi finale complessivo non possa che essere quello di trovare un sistema alternativo nel loro Paese per questi soggetti che si trovano in queste edifico sistema alternativo di vita inaccettabile nel loro Paese penso che anche che bisognerebbe essere molto chiari su un punto tutte le convenzioni nazionali e internazionali alle quali tra l'altro per esempio l'Italia già aderisce continuano a
Suggerirci l'assoluta libertà di spostamento dei soggetti questo è un problema non da poco rispetto ai temi dei quali ci stiamo occupando perché se questo è un diritto dei soggetti
Degli degli individui evidentemente questo diritto va tutelato ma va fatto in modo tale che non si verifichino poi tutte quelle condizioni di cui abbiamo parlato prima e che poi inducono a fenomeni criminali e dov'è che la criminalità organizzata
Trova parlo di criminalità organizzata perché io anche sono fortemente convinta e non ripeto quello che è stato detto qui ieri che si tratti di traffici che esigono una organizzazione e che essi con organizzazioni molto complesse e a volte molto raffinate per portare avanti questi traffici
Bene
Dove queste creme quel dove intervengono questi criminali e come intervengono proprio in quei Paesi e in quelle condizioni in cui la debolezza dei soggetti che abbiamo indicato prima
è di tutta evidenza è una debolezza che si detersivi determina immediatamente
Penso che comunque molte cose ovviamente si debbano fare in in questa direzione più sono convinta che non solo si debbano mappare il flussi migratori e cercare di capire quali sono le ragioni che stanno alla base dei flussi migratori le ragioni che possono essere anche di domanda ed offerta e quindi vanno viste anche nel Paese nel quale essi si arriva penso che sia molto importante e questo è stato sottolineato dalle forze di polizia e ieri la interdipendenza che esiste tra le varie forme di traffici
E e di reati perché il traffico di esseri umani e come è stato già detto in altre in altri con in altre occasioni
Un traffico che essendo un traffico uno spostamento che poi avvenga ad altri fini questo è questione di cui abbiamo già parlato tra uno spostamento che viene considerando queste persone cose oggetti tanto che
Può essere equiparato anche ad altri traffici che gli stessi organizzatori criminali fanno armi droga e così via
Anche di questo si è molto parlato e
Sono convinta che un lavoro
Che vada di individuare a conoscere più precisamente queste situazioni
Conoscenza come Intelligence prima degli interventi di contrasto evidentemente sia assolutamente importante tenendo conto anche di tutte quelle cose che ha detto il
Presidente Di Gennaro non è solo l'Albania Paese nel quale e due gorilla ricordato proposto dalla Colombia per la droga e potremmo insieme citare tanti altri casi che abbiamo vissuto e visto insieme la verità è che una magistratura libera
Una organizzazione giudiziaria India Paesi nei quali ci sono fortissime spinte verso questi traffici e può può crescere può formarsi
E può vivere solo attraverso solo con l'aiuto della comunità internazionale quello che ha detto presente Di Gennaro è assolutamente vero io faccio il magistrato tanti anni so bene e che la libertà e l'autonomia della magistratura che noi rivendichiamo sono libertà e autonomia
Forti garanzie perché tutto non rientri in un mondo di corruzione in una realtà nella quale è impossibile esercitare giustizia e di lì poi la delegittimazione dei giudici ma neanche quel non solo questo diventi ancora più grave quello che c'è dietro
La impossibilità di esercitare cioè di fare in modo che le regole condivise vengano osservate
Che il il il nodo fondamentale rispetto al quale poi si sviluppa tutta la relazione delle società attuali per lo meno quelle De Sousa che noi conosciamo voglio concludere però dicendo questi potrebbero dire molte cose io naturalmente avevo preparato un intervento molto più complesso però voglio dire qualche cosa a proposito del dei bambini
Certamente perché io faccio il giudice minorile e vedo tante cose che non vanno allora
Avranno ragione i era presidente dell'ex Patto quando dicono che questo è un problema che è sempre all'interno dei problemi di cui si occupano gli Stati di cui si occupano le organizzazioni internazionali ma è un problema sul quale poiché ai mezzi riesce a fare molto poco
Perché
Beh io credo anche che ci sia una grande cattiva coscienza dell'umanità nel suo complesso
E lo voglio dire molto francamente
Anche quello che ho visto in questi giorni anche nel sollecitazioni che sono state fornite ad un'opinione pubblica pur generosa devo dire come quella italiana in relazione alla vicenda delle dei bambini del dei di bambini in particolare ma insomma direi dei dei nuclei familiari
Kosovari che sono entrati nel territorio albanese in un territorio macedone
Mi fa pensare che noi abbiamo ancora da fare una lunghissima lunghissima lunghissima strada in materia di cultura dei diritti umani in materia di cultura della dignità delle persone
Questo lo dico non solo per l'Italia ma credo che valga pertanto a tutti i Paesi occidentali
Ho come l'impressione che alcuni messaggi che continuano a passare le adozioni dei bambini soli le adozioni dei bambini a distanza l'adozione a distanza tra l'altro non esiste una mistificazione sulla quale bisognerebbe una volta per tutte
Mettere la parola fine si tratta di un sostegno che si da famiglie che hanno difficoltà economiche e che hanno dei bambini perché quei bambini possono crescere la loro famiglia
Tutti questi e tutte queste tutti questi messaggi sono secondo me dei messaggi molto molto preoccupanti perché invece il messaggio che a me pare debba passare in maniera assoluta e dappertutto e che bisogna restituire dignità e identità
Personale e familiare a tutti coloro che per determinate vicende l'hanno persa se si parte da questo principio che è un principio fondamentale di civiltà e io vi prego di credermi in quelle di credermi questa è questione fondamentale al pari del sostentamento fisico la dignità dell'essere umano sta al pari del suo sostentamento fisico io credo che si debbano seguire veramente altre strade perché lo dico perché sono già so bene
Che nel momento in cui che cessa ogni forma o cessa o si diluisce nel tempo ogni forma di assistenzialismo ma anche oggi che queste forme di più o meno
Generoso assistenzialismo ci sono si verifica un fenomeno si verifica il fenomeno al all'interno del quale si inseriscono
Taluni in buona fede talaltra i in malafede le organizzazioni criminali per prime
Perché capiscono che esistono lì dei soggetti deboli sui quali possono esercitare quei famosi domini di cui tanto stiamo parlando allora io mi domando se noi davvero noi società italiana
E noi davvero comunità internazionale abbiamo a cuore la dignità di tutti gli esseri umani su questa terra non possiamo non tener conto di questo problema che è un problema di fondo
Allora io credo che si debbano fare altre cose io credo che si debba intervenire come dicevo Wenders sta facendo il governo italiano come pensa la facendone organizzazioni internazionali
A tutela di questi soggetti prima di tutto punto restituendo loro la loro dignità
Ma vorrei davvero che non si passasse poi ad averci lamentare come abbiamo fatto per altre situazioni delle quali io stessa sono stata protagonista vorrei solo ricordare la vicenda dei bambini bosniaci venuti in Italia
E devo dire ha in mente non ancora conclusa
I bambini che erano scappati da che anno stati portati in salvo dalla guerra
Ma non voglio aprire questo fronte voglio soltanto dire
Che questo è un terreno estremamente scivoloso all'interno del quale si si inseriscono le organizzazioni criminali
E si comincia a pensare che la soluzione migliore sia sempre quella di di strappare un bambino la sua terra perché c'è una famiglia in Fertile che poi danno il tanto benessere si continua a pensare che la dignità dell'uomo e semplicemente calpestata grazie
Ringrazio lettere sa probatorio
Il
Ciucci utilissime spruzzi e dimentica ed analisi che certe attira
Che sono sette di grande utilità anche per il legislatore
Ad questo sconcio io vorrei passare la parola Staffan De Mistura che il rappresentante dell'ONU Invitalia
Perché credo che il fatto che già ieri fu lanciata per la prima volta in Italia
Il programma dell'ONU contro il traffico di esseri umani
Sarà ultime oggi alla luce della discussione sia di ieri che di oggi cioè un'area interlocutori dell'ONU
Soprattutto quello che era presente all'olio in Italia
Per i capelli una valutazione delle ricadute sul nostro paese del non sono attività internazionale quando i Paesi
Sul fronte per il problema che abbiamo analizzati questi Lecce Staffan De Mistura
Ieri i miei colleghi edema in aula chi
Mario prenderli hanno Alberto Brandani hanno ben parlato già di questa quindi io non farò altro che ha detto ripete adesso alcuni punti che ci riguardano diciamo sul fondo a piuttosto primo punto che mi permetto di dire questo Camp l'iniziativa e più che giusta e più appropriata che mai
Questo è un anno particolare io voglio credere che sia dovuto anche al fatto di aver pensato che è un anno particolare è un anno in cui stiamo cercando di trovare delle identità dei regali a dare all'umanità
Del governo italiano che si è distinto va detto qui verrà ripetuto sempre
E il si è distinto in questi ultimi tempi in particolare nel poter REM identificare la propria politica estera con degli ideali comuni e coerenti con quelli delle Nazioni Unite esempio la battaglia per la corte penale internazionale l'esempio la questione delle mine la questione della pena capitale
Il fatto che da qui dall'Italia da Napoli si lanci di iniziativa per quello che riguarda questa nuova fenomeno che dovevamo totalmente sottovalutato in termini internazionale normalmente del Traffic in e secondo me un ottimo indizio di un altro regalo che vorremmo cercare di dare un regalo che in effetti ed è e deve essere la la risposta a una pessima notizia che invece c'è stata portata da la comunità criminale internazionale
Noi non stiamo sempre qui a decidere quali sono i regali anche altri decidono di voler dare dei regali on può storni
è uno di questi è quello del traffico
Ora dove l'intervento dell'inerzia mite della comunità internazionale può funzionare beh ricordandoci esattamente quello che ho visto in passato c'erano delle idee dei concetti che sembravano impossibili sembravano difficili sembravano nascosti dimenticati o irraggiungibili quello delle mine un caso classico poche ore bisogna sollevare l'argomento bisogna farlo uscire fuori
Bisogna che diventi un vero e scio che diventi unisce un non trascurabile o prese a per garantita o qualcosa che in effetti appare essere uno dei tanti problemi ma e un problema da affrontare
E la maniera migliore e di quella di proporlo in termini di un piano d'azione cosa che Miccoli che dell'hanno fatto benissimo perché il primo passo l'altro deve dei convegni come questo e il terzo è quello di non mollare adesso comincia per battere questo chiodo costantemente avendo un progetto quello dei sei milioni e mezzo di dollari avendo un piano d'azione e anche un programma di come scoprire di più questi strani nascosti meandri della criminalità organizzata nel Traffic in delle persone ricordate qualche tempo fa non se ne parlava fatto del c'ha il posto il più chance fu la conferenza di Stoccolma che lo fece diventare qualcosa di eclatante
Fu allora che quei e dei personaggi orribili che pensava di andare in vacanza come se fosse una vacanza normale si resero conto che erano osservati
Che stava diventando una questione Criminal mente internazionalmente perseguibile di cui vergognarsi pubblicamente non solo privatamente come mi auguro facessero lo stesso vale per questo tipo di argomento un tempo ma non molto tempo fa si parlava quando si parlava di persone che arrivavano su gommoni come segni Effetti basta andare in Turchia ancora oggi in alcuni luoghi cito vedere proprie tra virgolette agenzie di viaggio vengono considerati dei piccoli agenzie di viaggio non sono agenzie di viaggio sono dei gruppi criminali che sfruttano doppiamente delle persone in difficoltà tutto questo deve uscire alla superficie deve diventare una delle campagne su cui battersi per il due mila e il due mila e due eventualmente una qual è l'appuntamento prossimo che abbiamo e Tara e secondo me la l'Assemblea generale delle Nazioni del due mila quella del millennio quella che alla ricerca di argomenti forti di messaggi importanti da portare avanti in termini di comunità internazionale quelle che ci premono non quelli burocratici regolarmente automaticamente portati se saremo bravi a portare avanti buona parte di questa documentazione ricerca sarà allora che questo argomento diventerà uno degli argomenti da diventare il punto fermo dell'assemblea generale del due mila
L'Unicef là e lo Ionio di un esempio se ne occupano già in qualche maniera diamo delle convenzioni da tutto questo va coagulato fa tramite appunto l'iniziativa De Micheli che diventi una vera e propria battaglia da portare avanti
Ora da qui l'importanza la convenzione
Mi voglio ricollegare per un attimo a quello che è stato il mia esperienza attuale recentissima che tutti avete condiviso e certamente sottosegretario Umberto Ranieri ha condiviso con me
Vediamo una classica famiglia e De kosovara
Una delle sette centoquaranta mila persone sono arrivate in Albania ora ed è arrivano e de in Kosovo dal Kosovo
Dopo aver ricevuto messaggio di scappare entro quarantacinque minuti dalla propria casa quindi vengono di fatto deportate arrivano alla frontiera molti di loro
Riescono incamminarsi verso i campi che abbiamo insieme prestabilito quelli italiani quelli della comunità internazionale alcuni finiscono invece in quei concetti campi abusivi che non sono nient'altro che dei campi al margine
Soprattutto se hanno un trattore e se hanno qualche denaro da parte che sono riusciti a far salvare nell'ultima griglia della frontiera serba
Marchi a quel punto vengono contattati da un personaggio losco Monti all'aria molto simpatica come spesso i personaggi loschi hanno mi pongono la proposta di andare in viaggio per trovare o del lavoro o addirittura andare a trovare dei loro parenti in Germania un ex a questo punto accettano entrano in questa spirale pericolosissima da cliente diventi hanno di fatto ostaggi vanno questo questo gommone pericolosissimo che fa un viaggio pericolosissimo ed entrano
Da quello che erano per quello che ci riguarda degli eroi
Nelle persone che erano riusciti a sopravvivere a una delle tragedie maggiori in termini di pressione psicologica provvisti degli ultimi tempi dei clandestini degli legali entrò nei circoli legale
E a questo punto possono entrare nella clandestinità addirittura nel circolo di chi vive di pagare il debito con dei lavori illegali o comunque non ufficiali molto più difficile per loro ritornare nella legalità e ritornare in Kosovo nella normalità quando ve lo assicuro torneranno e sarà presto
Tutto questo è una spirale che non è giusta e che non va favorita ricordandoci che i kosovari hanno lo dicevamo prima come Umberto Ranieri
Un punto fermo ed è in fondo il punto fermo di tutta questa tragedia sono drammaticamente ossessiona mente
Attaccati alla loro terra e lì torneranno il loro vogliono tornarci e questi elementi di sfruttamento diventò soltanto elementi ingiuste di complicazione e di diversione nei loro confronti
Ultimo altro piccoli esempio che mi ricollega la mia personale memoria
Di qualche tempo fa per dirlo che non è solo il Kosovo
Era la guerra delle del Golfo mi ricordo Diego in Giordania quando avevamo più di seicento mila donne soprattutto che scappavano dal Kuwait Eremo Filippine pachistane indiana ex erano state reclutate per lavorare la
E erano state simpaticamente
Tristemente salutate nella notte famosa dicendo non vi preoccupate dopo che non sapevano cosa fare e cercavano di fuggire la guerra che stava per scoppiare
Arrivarono in Giordania molti di loro in condizioni terribili li aiutiamo con un'operazione di camion affinché potessero non passare tramite le griglie delle truppe di nuovo che ne approfittavano
Ma mi trovai con un problema in Giordania
Erano nella strada statale tra al tra la tra l'incudine e il martello
Erano convinti di dover fuggire dal Kuwait ma terrorizzati dove tornare in Pakistan Filippine perché perché avevano un debito da pagare
Un grosso debito finanziario che io non conoscevo me lo dissero allora quando non volevano salire sull'aereo per andare a casa
Il debito verso quei loschi personaggi che gli avevano obbligate a pagare
Firmare un accordo sulla base del quale avrebbero potuto andare a trovare un lavoro in Kuwait
Ma dove non ripagarlo nel giro di cinque sei anni dietro sì sì mi pagamenti e non potevano farlo visto che non avevano fatto i cinque anni in Kuwait
Grande angoscia il grande problema dovemmo creando un fondo speciale per compensare questi debiti che non potevano essere mai più pagati e chi ingiustamente di venivano chiesti
è giunto il momento di agire quindi grazie
Io ringrazio altissimo Staffan De Mistura
L'ultima sua osservazione sulle donne pachistane ricorda anche il dilemma anche in cui si trovano le ONG italiane che volendo aiutare lei pasti triste ostaggi di organizzazione di trafficanti
Forniscano i soldi per il riscatto del passaporto e ciò facendo finanze no gli stessi CCCP che nudo fuori appello fedele estirpati e un dilemma molto difficile e del quale non si verrà mai fuori se la priorità del sconfiggere stratificate in questi reti criminale mantiene assunte a livello nazionale tra tutte le forze
Sia che il governo sia delle forze dell'ordine e per il legislatore che la lo sfruttamento della prostituzione in quella zona grigia del l'azione giudiziaria e di polizia in cui e strumenti da veri incisivi e punitivi non sempre scattano e per cui è possibile addirittura attaccare i soldi a un trafficante per poterli per la sua vittima
Queste
In un piccolo il dilemma delle Nazioni Unite che vogliono salvare le donne non hanno lo strumento per colpire il loro
Abruzzi
Io ringrazio anche del fatto che ci è stato indicato e non sul percorso necessario di azione
In Italia per dare un seguito ai lavori importanti di questi giudici mi a vendere ieri sentito il ministero degli Interni
Credo che oggi è molto importante conclude dei nostri lavori con la parola
Del sottosegretario Umberto Ranieri perché non v'è dubbio che l'Italia in questo guarda al Pincio e guarda fuori come è stata sottolineata dal rappresentanti del governo americano questo è un problema che tocca moltissime amministrazioni e la risposta non può che essere
Estremamente balzi farse chiede cioè riguardare l'azione di politica estera interna
Anche quella importantissime della tutti nella effettiva dei diritti umani e della loro della comprensione e quello che implica questa tutela da parte di tutti
Questa è un'astrazione minaccia la dottoressa Pomodoro perché tanti azioni che desiderano essere il sito considerano anche carichi è folle si passano su un incomprensioni dei diritti fondamentali delle persone
Credo che da questo punto di vista c'è parecchio lavoro d'affari parola Umberto imprenditrice
Grazie presidente
Ditemi emersi nel corso della nostra discussione sono
Particolarmente
Ardui Complessi io mi limiterò ad alcune considerazioni
Ritenendo
Straordinario interessa il complesso delle riflessioni qui svolte riflessioni utili anche essenzialmente per
Precisare arricchire il lavoro legislativo indispensabile e chi discende
Da una riflessione di questa portata ma noi discutiamo di una delle sfide più impegnative
Che si sono poste con la fine della guerra fredda
La globalizzazione dei fenomeni criminali
Nell'epoca del mercato globale ritorna alla ribalta è stato scritto
L'antico e aberrante fenomeno del traffico di esseri umani
In dimensioni come ricordava Arlacchi
Di gran lunga superiori ad altre epoche e ad altri momenti della storia
Degli uomini
Un traffico o di esseri umani di donne rese schiave sfruttate di bambini usati come soldati
Come fronteggiare un fenomeno di questa portata è di tale dimensione
Io credo che la risposta sia quella che cui è stata fornita
Che costituisce il filo conduttore della riflessione svolta
Decisive una maggiore cooperazione internazionale
L'unica strada per condurre
Con qualche efficacia alla lotta contro fenomeni di tale portata a quadro
Cooperativo
Su scala internazionale che fornisca strumenti
Forze
Fronteggiare e interventi
Io credo che a livello del G otto
Si sia cominciato a riscoprire
Il valore e il significato di una rinata di un di una sicurezza degli uomini
Che impegna gli Stati ad operare non solo per la stabilità sociale e la propria sicurezza interno
Ma impegna gli stati adoperare per difendere gli individui in quanto tali dalle violenze del crimine organizzato su scala internazionale
Ora il traffico illegale di di esseri umani
Di migranti e ormai divenuto
Le cifre sono state ricordate
Una delle fonti principali di guadagno illecito per le organizzazioni criminali
I dati forniti ci dicono che ogni anno circa un milione di persone si sposta volontariamente o in modo forzato dai paesi più poveri verso quelli più ricchi
E la grande parte di questi cade nelle maglie controllate dalla
Criminalità
Organizzata
Io sono d'accordo con quanto
Ha fermato la senatrice De Zulueta quanto a sostenuto sottosegretario Sinisi ieri
Con le considerazioni che vorrei vigeva l'ambasciatore de Mistura circa lo sforzo dell'Italia
Lo sforzo prodotto dal nostro Paese in questi anni per contrastare in modo più intenso sia sul piano interno sia sul piano internazionale questi traffici
L'Italia il nostro Paese ha investito da questi traffici l'Italia costituisce un incrocio naturale dei flussi migratori e del traffico di esseri umani
Nel bacino del Mediterraneo e dall'Europa orientale verso quella occidentale
Il Parlamento ha approvato una legge
Lo scorso nel marzo dello scorso anno sull'immigrazione
Che è dovuto all'Italia di uno strumento che come viene riconosciuto si sforza e non solo in Italia in verità
Si sforza di coniugare la necessaria tutela civile e sociale degli immigrati in posizione regolare con il rigore della lotta all'illegalità
La legge prevede un un documento programmatico triennale ti si basa sulla complementarietà degli interventi e in particolare sulla collaborazione bilaterale e multilaterale con i Paesi di provenienza degli immigrati
Sul piano bilaterale mi pare importante ricordarlo la volontà dell'Italia di contribuire alla riduzione delle cause strutturali dell'immigrazione clandestina i del traffico illegale di esseri umani si è tradotta in numerosi accordi
Basati sulla cooperazione allo sviluppo in particolare con la Tunisia con il Marocco
Per favorire la creazione di condizioni di sviluppo in loco
Per realizzare forme di collaborazione tra i governi nella lotta a chi ci specula sul traffico di esseri umani
E nel
La ricerca di nella solenne l'assicurazione sulla base di impegni precisi da parte delle autorità di Paesi di provenienza dei flussi
Della possibilità di riammissione
In questo quadro un particolare rilievo assume il un po'la relazione Speciale diciamo così instaurata dall'Italia con l'Albania
Ragioni geografiche ragioni storiche assegnano all'Italia particolare il ruolo è una particolare funzione in uno sforzo teso a contribuire a creare le condizioni di una ricostruzione dell'assetto istituzionale
Dell'Albania e le condizioni di TG una graduale ripresa economica civile
Resa certamente drammaticamente più con difficile dalle vicende di questi ultimi
Due mesi
Io sono del tutto trovo del tutto convincente la ricostruzione delle cause più lontane meno lontani più recenti
All'origine del tracollo
Di quello Stato
Ricordate nella sua della
Relazione dal presidente Di Gennaro
E ritengo che
Sia il caso di sottolineare due questioni
Rispetto alla vicenda albanese
Da un lato io condivido l'esigenza di
Continuare a considerare da parte delle autorità italiane la ricostruzione del sistema giudiziario
Di un sistema giudiziario indipendente efficace una priorità
E quindi credo che sia da
Superare qualunque incertezza su questo punto chi conosce come stanno le cose in Albania non può in alcun modo sottovalutare il tema della centralità della ricostruzione di un apparato giudiziario adeguato al compito di una lotta contro una criminalità diffusa pericolosa che condiziona il futuro l'avvenire di quel Paese
E anche quindi di di di di accelerare i tempi della ricostruzione di infrastrutture essenziali perché l'esercizio della funzione giudiziaria possa avvenire in condizioni dei
Quindi tutte le collaborazioni le intese
Stipulate con l'Albania su questo punto vanno sostenute
E portati a ma
Allo stesso tempo io ritengo che ci sia una
Un ruolo straordinario che deve svolgere l'Unione europea verso l'Albania verso la Macedonia verso l'intera regione dei Balcani
Se ne discuterà ancora una volta nei prossimi giorni al al Consiglio affari generali e poi al Consiglio europeo
Del tre e quattro giugno a Colonia
L'unico orizzonte entro il quale e possibile pensare ad una ricostruzione civile e democratica
Ed economica di quelle realtà e lumi quello fornito dall'Unione Europea dal quadro di
Di valori di di di di di principi
Della comunità
Da questo punto di vista non c'è dubbio che occorra sia indispensabile lavorare perché tutto il processo dell'allargamento che abbiamo definito e l'allargamento
Non si esaurisca da alcuni Paesi dell'Europa centrale
Quelli che più rapidamente liberandosi dalla dalla dalla dominio totalitario hanno raggiunto livelli nei vari campi più significativi avanzati pensavo Ungheria e la Polonia la Repubblica Ceca e con la Slovacchia o la Slovenia nell'aria dei paesi della ex delle Repubbliche eredi della della della per così dire della ex-Jugoslavia
Ma anche nelle realtà nei i paesi della della parte sud dei Balcani
Della della dalle dal Lambro umani e bulgari gli ha alla Macedonia e all'Albania devono
Avvertire che l'Unione europea
Si libera di un approccio per alcuni aspetti burocratico e lento alla al problema della loro associazione all'Unione
E poi della loro adesione all'Unione
Lunedì si discuterà proprio di questo cioè se non sia il caso dis al Consiglio affari generali abruzzese non sia il caso di stringere i tempi di un itinerario troppo lungo
Estenuante spesso per avvicinare questi Paesi all'Unione di andare ad una accelerazione sapendo tutto quello che comporta anche per l'Occidente per i Paesi i quindici dell'Unione
In termini di di di di di di
Risorse per esempio noi abbiamo concluso solo qualche due mesi fa una lunga difficile discussione sulla cosiddetta Agenda due mila che riorganizzava il capitolo delle finanziario dell'Unione per di ottenere recuperare le risorse necessarie per l'allungamento nel corde vicende di questi due mesi ci dicono quando occorra guardare al problema delle risorse da orientare verso la ricostruzione dei Balcani in termini di gran lunga diversi rispetto alla stentata discussione di due mesi di due mesi fa quindi l'Unione è chiamata a una prova di coraggio da questo punto da questo punto di vista ora sul piano bilaterale l'Italia ha lavorato nei termini che ricordavo accordi di DTT riammissione intese
Con i Paesi della riva sud e con Paesi dell'aria balcanica per intervenire indirettamente in quelle realtà e migliorare le condizioni economiche civile sul piano comunitario
Anche da questo punto di vista c'è una
Esigenza di andare un po'più avanti c'è un fenomeno come quello di questa dimensione
L'immigrazione oggi in traffici clandestini la lotta alla criminalità non può essere fronteggiato solo su scala nazionale
Il nodo di fondo è il ruolo dell'Unione Europea anche da questo punto di vista
è indispensabile accelerare i tempi della comunitarizzazione delle politiche dell'immigrazione
Nel Trattato di Amsterdam son previsti cinque anni credo siamo adesso saranno poco poco meno di cinque anni insomma per fa per per
Fare dell'immigrazione una politica comune e superare un approccio solo intergovernativo c'è la necessità di spingere per
Più rapidamente fare della politica dell'immigrazione una politica
Intergovernativa in cui a prevalere sono spesso interessi e calcoli dei singoli Paesi avvicinare le legislazioni nazionali per adottare criteri comuni in materia di asilo e di protezione dei rifugiati giunti andare ad una più stretta collaborazione tra le intelligenze e le forze dell'ordine deriva e di polizia dei vari dei vari Paesi
Noi siamo impegnati a fare in modo che di sia un inserimento nel primo pilastro nell'Unione delle materia dell'immigrazione dell'asilo e dei controlli alle frontiere
Con l'ingresso nel settanta il novantasette nel sistema di Schengen l'Italia è diventata parte integrante di uno spazio comune
Un'arma importante nella lotta comunitaria contro il traffico di esseri umani e costituito da Europol
Fra i cui obiettivi sono quelli della lotta contro le organizzazioni clandestine di immigrazione contro la tratta di esseri umani
C'è da considerare che la comunitarizzazione della lotta contro l'illegalità si trasferisce lentamente anche nel campo giudiziario a Bruxelles ha vi è un apposito gruppo multidisciplinare
Per attivare meccanismi di mutua assistenza giuridiche di cooperazione giudiziaria nella lotta contro la criminalità organizzata ma l'Unione nel suo complesso dei re
Compiere un balzo in avanti nel dotarsi degli strumenti delle politiche necessarie per fronteggiare nella dimensione europea problemi vitale portato poi c'è ed è fondamentale ricordava senatrice De Zulueta lo riprendeva ambasciatore De Mistura
Il ruolo della organizzazione delle Nazioni Unite
Mi pare che si sia rafforzata una capacità delle Nazioni Unite di dettare di indicare delineare regole giuridiche all'altezza della realtà PD più gravi fenomeni di criminalità organizzata lo scorso anno a Roma si svolse
Un intenso lavoro per l'approvazione dello statuto della Corte penale internazionale
Oggi le Nazioni Unite registrano l'impegno degli Stati membri nella elaborazione di una convenzione mondiale contro il crimine organizzato transnazionale
A Vienna sono in corso dal gennaio scorso i lavori di un apposito comitato ad hoc di esperti internazionali incaricata di predisporre il testo di una convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata
Sotto la la la guida italiana dell'ambasciatore Lauriola
Ora la decisione di giungere ad una disciplina generale della materia è il frutto di una diffusa consapevolezza che il crimine organizzato danneggia
La vita mette a repentaglio diritti e libertà fondamentali di tutti i cittadini ora per questa ragione annessi alla convenzione generale vi sono anche tre specifici protocolli
Due di questi riguardano specificamente la lotta al traffico di esseri umani
E la lotta al trasporto e al traffico illegale di migranti mentre il terzo si batte contro il traffico illegale delle armi utilizzate dalla criminalità
Alla base dei primi due protocolli di è un impegno comune formalmente confermato anche a livello di G otto in occasione del vertice di Bernie inganno del maggio del novantotto un impegno a sviluppare una strategia multidisciplinare per contrastare ogni forma di traffico
Di esseri umane
Il traffico di donne e bambini un traffico intollerabile odioso che e all'origine del problema ancora più drammatico dello sfruttamento della prostituzione del lavoro forzato
La bozza di protocollo elaborata da argentina e Stati Uniti si ispira ad alcuni principi che sono ritornati nella nostra discussione che hanno mi mi tagliano siano essenziali
Non devono esserci santuari perché organizza gestisce o beneficerà di un traffico di esseri umani
Il protocollo richiede che vi sia un adattamento o l'introduzione nelle normative nazionali di disposizioni che reprimere no o prevengono il traffico di esseri umani e lo sfruttamento delle donne e dei bambini trasportati e disposizioni che favoriscono la cooperazione internazionale nella lotta contro il fenomeno
Terzo punto la lotta contro i trafficanti di esseri umani non deve penalizzare le ditte ne deve essere condotta in contrasto con le disposizioni della Convenzione di Ginevra
Del cinquantuno sullo status dei rifugiati gli stati devono prestare la necessaria assistenza alle persone trasportate vittime del traffico e favorirne il rientro volontario in tante
è indubbio che siamo dinnanzi a formulazioni stringenti e che possono determinare una miglioramento delle condizioni entro cui si svolge la lotta contro tali traffici va sottolineato che il protocollo contro il trasporto il traffico illegale di migranti che
Riguarda un fenomeno criminale che interessa in modo massiccio e drammatico l'Italia e nasce da una iniziativa congiunta di Italia ed Austria alla quale si sono anche aggiunti Stati Uniti e Canada anch'essi fortemente i presi di mira dalle grandi organizzazioni criminali
La parte centrale del protocollo quella che è stata più direttamente suggerita dall'Italia riguarda i mezzi di lotta contro il traffico di migranti di amare ed è stata scritta
Tenendo d'occhio la necessità di reagire in modo efficace contro un fenomeno che ci riguarda quotidianamente in Adriatico e che su nostra iniziativa anche formato oggetto di una circolare dell'Organizzazione marittima internazionale contro le imbarcazioni impegnate nel trasporto illegittimo di migranti conclude il punto che vorrei sottolineare e che il protocollo non interviene contro le migrazioni ma vuole prevenire e reprimere le attività illecite delle organizzazioni criminali che le gestiscono i flussi
I paesi che intendono uniformare all'esigenza morale di colpire i mercanti di uomini trovano nel protocollo che l'Italia ha proposto a Vienna strumenti per orientare le proprie normative interni e di repressione del fenomeno io vorrei ricordare anche che credo qui si sia fatto un cenno l'intero processo negoziale in corso alle Nazioni Unite per l'elaborazione della Convenzione contro il crimine i tre protocolli ha avuto origine in Italia con la Conferenza mondiale del del sul crimine organizzato
Quella di Napoli del novembre del
Novantaquattro ed è stata in quella sede che fu lanciata l'idea di un'intesa internazionale contro la criminalità internazionale che mi pare che possiamo su essere soddisfatti del lavoro che insomma faticosamente è andato avanti in questi anni anche dal fatto che è stata accolta all'unanimità dalla commissione delle nazioni unite per la prevenzione del crimine la la nostra Offerta di ospitare a Palermo nel nell'autunno del due mila la Conferenza dei plenipotenziari che dovrà approvare il testo definitivo della convenzione e che l'aprirà alla firma dei paesi membri delle Nazioni Unite infine c'è un punto che va sotto pennuto sempre presente concluso veramente le iniziative di contrasto
Non debole basarsi solo cioè devono intervenire anche sulle cause profonde della che sono all'origine dei fenomeni dei fenomeni di migrazione sulle cause profonde delle le sperequazioni sociali le povertà che spingono le persone ad abbandonare il loro Paese
Come diceva Arlacchi lei Cevo nel la sintesi del suo intervento se è vero che i trafficanti si insinuano né i punti deboli dei rapporti mondiali
E sono intermediari tra un'offerta sovrabbondante che proviene dalle aree povere del pianeta e una domanda determinata da quelle ricche beh è chiaro che insieme a tutte le necessarie sacrosante misure tese a reprimere reprimere a condurre senza quartiere una lotta contro i trafficanti il problema il problema del del dell'intervento per rimuovere con la gradualità necessaria le condizioni del disagio economico di tanta parte del mondo
Questione decisiva da questo punto di vista occorrono anche qui l'unione europea deve fare di più nuove politiche bilaterale e multilaterale con i paesi in via di sviluppo
Pur non politiche di sostegno e di aiuto a pioggia per usare un termine che noi abbiamo utilizzato nella nostra Polinice polemica politica interno un po'di tempo fa ma interventi tesi a da affrontare i problemi di fondo della struttura economica
Io vorrei ricordare qui lo sforzo in più impegnato anche la cooperazione allo sviluppo del ministero degli esteri che ha finanziato una global Campenni per realizzare gli obiettivi della Convenzione contro il traffico dei bambini e anche sviluppi dell'iniziativa della cooperazione che saranno anche esaminati in un prossimo convegno sullo sfruttamento sessuale
Di minori
Mi sembra un un'importante iniziativa che
Matura si svolgerà
Nel nel quadro delle e maturate si svolgerà nel quadro delle riflessioni degli indirizzi che sono emersi da questa discussione io vi ringrazio
Io ringrazio tutti i partecipanti a questo punto i nostri lavori si concluderanno Vittek cioè il nostro impegno a trasformare il ritocco mento in modo che ci sia traccia importanti lavori in questa convegno