Primo Congresso regionale de "I Democratici per l'Ulivo" org. da "I Democratici per l'Ulivo" della Regione Sicilia presso l'Hotel Costa Verde

La verso
Sì si e scusate così Djokovic approvare le attrezzature si sente
Allora vi pregherei riaccomodarvi
Noi riteniamo teniamo botta
Ma il problema
Allora io vi pregherei di accomodarvi così noi riusciamo a iniziare il
Nostro primo congresso
Che come vedete ancora in rodaggio
Ma
Che confido cuori ci possa dare molte soddisfazioni le cose
Che iniziano con difficoltà sono poi quelle che riescono meglio
Però vi pregherei dimettervi seduti e di starmi a sentire almeno è inutile che ci muoviamo
Allora cari amici io vorrei iniziare
Con
Illa
Salutare
Qui
Alla accanto a me
L'onorevole Mirone l'onorevole Pezzino che pur non rispondendo ai nomi
Degli amici bianco Di Pietro Orlando che nel corso della giornata di domani saranno con noi
Gentilmente son qui a darmi una mano anche perché io sono come voi sapete il garante
Morì turo
Nel senso che ha sta per consegnare lo fa con molto piacere illa movimento siciliano ai siciliani come io ho sempre sostenuto fin dall'inizio
Debba essere e dovesse essere ma sono anche uno e e per questo mi scuso fin dall'inizio con voi che non conosce in dettaglio tutte le persone neanche gli ospiti graditi che ora saluto e che poi man mano arriveranno e li saluteremo anche dopo e magari qualcuno lo dimenticherò di tutto ciò cioè dal fatto che io
Sia qui a gestire per la prima volta appunto
E per l'ultima il passaggio dalla fase costituente a una fase nella quale voi
Vi conoscerete sarete perfettamente a vostro agio vi chiedo scusa se questo determinerà qualche piccola gaffe qualche ineluttabile inconvenienti io volevo salutare all'inizio l'onorevole Francesco Di Martino dello SDI
Che e qui è a ciò accolto
Il nostro invito perché la ringraziamo e poi troveremo il modo di dargli la parola subito o presto nel modo migliore nel tempo e nel modo migliore
Lo stesso vale per il professor giusto Catania di rifondazione comunista che anche lui eccolo qua per il quale vale lo stesso discorso e il dottor Matteo Graziano di Rinnovamento italiano
Tra eccolo qua grazie
Dopodiché io vorrei con l'aiuto degli amici quindi
Chiedervi
Di
Fare
Tempestivamente le vostre domande di intervento
E vorrei organizza
Il nostro tempo
Nel modo che voi sapete più o meno più o meno
E cioè
Farò io una piccola introduzione di apertura
E come dicevo prima di
Sguardo verso il futuro
Daremo subito dopo la parola ai rappresentanti delle forze politiche ospiti ci onorano della loro presenza e in modo di non farli aspettare troppo a lungo contemporaneamente chiederei a tutti coloro che vogliono intervenire
Di
Mettersi in nota in modo che noi si possa organizzare i loro interventi
Al limite se al di là dell'intervento politico complessivo qualcuno di loro intende svolgere un tema specifico chiederei a loro di indicare anche il tema specifico vogliono trattare in modo di poter organizzare ancora meglio
All'interno della discussione generale i singoli interventi
Oggi pomeriggio sarà presente e il senatore Di Pietro e il sindaco Leoluca Orlando e quindi credo che vorranno intervenire fermo rimanendo che poi domani mattina
Di Pietro non ci sarà Orlando resterà avverrà in più il ministro Bianco il professor Parisi
Del quale si era diffusa la voce di una presenza si scusa aveva degli impegni altrove e quindi non potrà essere presenti
Io vorrei a questo punto chiedervi appunto di di hanno tardi e passerò dall'altra parte nella Lester di introduttore per dirvi poche parole di apertura
Sì sì sì no Mirone mi dice farla pervenire la presidenza questo vada era assente automatico
Vedete dal programma che domani oggi pomeriggio alle quindici io dovrei fare delle comunicazioni sul Regolamento d'Assemblea a quel punto di dirò come abbiamo costituito la commissione per la verifica dei poteri come abbiamo costituito illa seggio o i due forse per ragioni di tempo almeno a Roma
Dove gli i delegati erano più o meno gli stessi con due chi ha fatto molto meglio che non con un cioè si è iniziato con uno e poi non è bastato
Quindi io suggerirei di fare due
Due luoghi per votare almeno un gruppo di lavoro per le emozioni e i documenti congressuali anche su quello c'è un piccolo gruppo di lavoro che cercherà di coordinare preparare al meglio
Le emozioni i documenti del congresso infine un segretario io direi in questa mattinata sarà un po'di apertura alle tre
Faremo delle dichiarazioni organizzative che ci consentano poi di arrivare nelle condizioni migliori alla protezione di
Saluto anche il senatore Michelangelo Russo dei DS che anche Luís ci onora della sua presenza grazie a devo dire anche che il
Presidente Capodicasa sarà probabilmente con noi oggi pomeriggio devo dire anche che il questore di Palermo si scusa e non è potuto essere non ha potuto essere presente che viceversa almeno in lì Lorenzin ministra cardinale anche mandato una gentilissima telegramma ma impegni istituzionali lo trattengono fuori
Il ministro Mattarella con cui ho parlato personalmente mi ha detto se sono in Sicilia ti prometto che vengo
A questo punto dovremmo solo aspettare per vedere se in Sicilia un mi
Ma allora
Premetto di quanti e il luogo
Da cui credo
Tutti parleranno
Per dire poche parole
Molto molto sentita se me lo consentite
Io sono stato un po'qualcuno prima ha detto hai voluto la bicicletta riferendosi a questo mio impegno era Pezzino e io la bicicletta in realtà a me l'hanno data ricordo ero in Korea
E mi telefonò Enzo Bianco per chiedere
Di fare il garante
Per la Sicilia l'ho fatto forse male
Sicuramente qualcuno
A ragioni di dolersene ma con grande entusiasmo e devo dire con grande
Piacere a consuntivo e quindi volevo iniziare
Ringraziando
Al in particolare alcuni che sono quelli che ho avuto occasione di vedere più frequentemente ma implicitamente tutti voi
Lo dicevo prima che ad una televisione
Per un
Poco politico come me
è stato un grande piacere scoprire
Le le nata qualità
Del personale e politico siciliano che ho avuto occasione di incontro abbiamo lavorato bene abbiamo sempre cioè se c'è la bassa cucina dappertutto ma abbiamo sempre avuto occasione di trattare argomenti
Di interesse con ragionevolezza
Con un incerto
Come dire afflato politico e unitario con quello per quello che dirò fra una
Anche se una critica che molto ci hanno rivolto e ci siamo rivolti tra noi
Quante volte ho sentito dire finalmente parliamo di politica noi abbiamo parlato poco di politica
Se per politica si intendono i grandi scenari sette politica si intendono le cose da fare
Se per politica si intendono le linee sulle quali cercare e trovare il consenso della gente
Però bisogna darci atto del fatto che ci siamo trovati in una fase costituente
E dunque a fare una corsa
In tempi Brevind contro il tempo
Per arrivare a quello che credo lo dirà oggi pomeriggio il senatore Di Pietro è un assetto democratico del nostro movimento
Ci siamo trovati dunque a parlare molto più di organizzazione molto più di elezioni molto più direi glieli Gendry molto più di organi molto più di nomine molto più di persone con tutto quello che in termini me ne scuso ce ne scusiamo vi imperfetto che questo comporta
Di perché Luís perché Nonino perché non lui che questo comporta
Credo che questo sia
Abbastanza naturale
E credo che siamo riusciti a venirne fuori tutto sommato in modo piuttosto corretto e senza sostanziali lacerazione
Con scontentezza
Probabilmente diffusa ma per quel che posso valutare meglio con un senso complessivo di appartenenza ad un movimento unitario
Di ciò io vorrei
Per un verso ringraziare tutti voi tutti coloro che mi hanno aiutato in questa fase per l'altro verso
Dare atto di scusarmi e scusarci perché indubbiamente è stata una fase
In qualche misura convulsa forse anche accelerata rispetto alle nostre iniziali aspirazioni ma anche una fase che oggi possiamo considerare arrivata a conclusione
Dunque noi arriviamo a
Questo primo congresso siciliano
A conclusione di una fase caratterizzata da questi accelerazioni da queste
Anche le formazioni per l'amor di Dio diciamocelo
Sui giornali gli abbiamo letto i giornali poi hanno sempre vedono sempre il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto piuttosto che mezzo pieno ma io credo che nonostante le accuse che ci hanno rivolto che ci siamo rivolti siamo arrivati alla fine ad una
Congresso oggi ragionevolmente ragionevolmente sottolineo rappresentativo delle diverse anime del movimento quindi io credo che noi siamo alla fine di una fase
E all'inizio alla fine di una fase Bree e in qualche misura convulsa
E all'inizio di una frase viceversa molto più impegnativa
Molto più nobile
E anche molto più ricca di soddisfazioni se posso
Questa fase che ho definito col in qualche misura abbreviata accelerata convulsa ha avuto una funzione la funzione di creare degli organismi stabili eletti dalla bassa
E credo che questo sia essenziale quanti di voi io me lo sono sentito dire tante volte a chi mi rivolgo con chi parlo
E credo che molte volte io non ho saputo dare risposta qualche volta neanche voi
Voi avevate probabilmente delle risposte delle diverse anime delle diverse con ma era difficile dire a chi mi rivolgo per i democratici ancora stamattina qualcuno ma
Bene credo che questa domanda avrà presto una risposta completa soddisfacente
Questo è un primo risultato al quale noi perveniamo con l'uscita dalla fase costituente la costituzione di organismi stabili democraticamente eletti
Sostanzialmente rappresentativi di tutte le anime del
Questa fase anche con inciso con
Lasciatemelo dire una fase turbolenta vogliamo dire vogliamo dire di grande vivacità e soddisfazioni a livello di politica nazionale
Io credo che
Se noi avessimo ottenuto questo primo congresso otto mesi fa
Probabilmente ci saremmo detti delle cose diverse
E oggi non vogliamo certo celebrare nessun trionfalismo che non è nelle caratteristiche di nessuno di noi tanto meno dei nostri leader nazionali
Però mi pare che il tempo abbia reso giustizia
A tante affermazioni nostre e anche a tante affermazioni o di tante affermazioni
Dei nostri partner e dei nostri avversari
Io credo che oggi si possa dire con assoluta serenità
Il nostro modo di fare politica
E la nostra linea politica io non voglio neanche dire sono state premiate
Hanno però dimostrato di reggere e di andare nella direzione giusta
Se noi ricordiamo le quello che i nostri alleati
Non dico i nostri avversari del Polo ma i nostri alleati dicevano Dinoi nella campagna elettorale per le europee
E se oggi vediamo
Quello che tutti gli alleati e il nostro alleato principale D'Alema ha detto Veltroni ha detto
Nella a congresso di Torino credo che noi possiamo oggi tranquillamente essere sicuri almeno del fatto che la nostra linea politica è la linea politica alla quale si sono dichiarati
Rispetto alla quale si sono dichiarati coerenti i nostri alleati del centrosinistra ed è una linea che molti di voi alcuni di voi nelle numerose riunioni me l'hanno sentito dire tante volte è una linea che guarda al futuro è se lo posso dire ma ne sono assolutamente convinto
Una linea che intercetta il come dire le aspirazioni del del degli italiani che intercetta il desiderio di un nuovo modo di fare politica
E che guarda ad un assetto che è l'assetto che non potranno determinarsi sulla base di una compimento di un sistema elettorale bipolare maggioritario che è quello al quale noi convintamente guardiamo nel senso che quel modo fare politica io ho sempre detto me l'avete sentito dire dello stare insieme in un governo che poi è
L'attuale l'inizio di quel modo è l'attuale Governo D'Alema che vi ricordo nasce sulla base di un documento che è stato sottoscritto dai nostri alleati
I quali hanno sottoscritto i punti fondamentali ai quali noi tenevamo e dunque può aver ragione Arturo Parisi e c'è la quando dice che sono stati invertiti i termini del problema che noi volevamo prima un accordo nella maggioranza
E poi la formazione del governo e i tempi si sono come dire invertiti per cui si è proceduto prima la formazione del nuovo governo D'Alema
Su un mio nonno sufficientemente articolato documento programmatico della maggioranza però non sarà stato sufficientemente programmatico ma quel documento che è stato sottoscritto da i nostri partners da noi
E su cui si è formato il secondo governo D'Alema è un documento che contiene tutti quegli elementi la dichiarazione irrevocabile appartenenza al centrosinistra la cessione
Di
Poteri da parte dei partiti alla coalizione là non alternativa del grande centro rispetto ad un'alleanza stabile e in una prospettiva di partito unico
Del centrosinistra quei punti su cui noi abbiamo condotto la nostra battaglia
Dunque devo dire
Questo congresso
Arriva in un momento in cui molte delle nostre linee politiche sono state recepite apprezzate fatte proprie
Dai nostri partner del centro sinistra questa è per noi motivo di
Legittima soddisfazione io devo dire che l'Asinello che ci rappresenta è sempre stato molto mansueto anche nella campagna elettorale europea
Anche se appariamo ci si è fatti apparire come scalcia anti in qualche occasione nella realtà hanno indagine abbiamo dati molto poco abbiamo spesso cercato di convincere della bontà delle nostre tesi nostri alleati
Credo che con mansuetudine ci siamo arrivati credo che a questo punto noi per primi
Si debba accettare di condividere con i nostri alleati un Progetto politico che può essere vincitore che può essere vincente alle prossime
La
Seconda cosa che volevo dire è che noi
Arriviamo a questo primo congresso
Che è un congresso soprattutto di riorganizzazione un congresso
Di formazione di determinazione
Organismi politici delle varie
Regioni e sottolineando le caratteristiche fondamentali del nostro movimento
Che sono a mio che giustificano quello che ho detto poco fa cioè lei è sereno voi questo che è è la cosa che a me piace di più ripetere ognuno ha le sue deformazioni siamo dalla parte giusta perché
Perché in primo luogo il nostro movimento nasce
Da a alcune esperienze che sono nella parte in primo in primo luogo la prima il più fondamentale esperienza dell'Ulivo
Che ha due facce quella del progetto politico dell'Ulivo cioè indipendentemente dai nomi che come sapete passano progetto politico inteso come
Stare insieme di più partiti intorno ad un programma unitario condiviso e realizzato insieme la cosa che tutti condividiamo che tutti fuori di noi condividono
è il governo Prodi è stata sicuramente espressione di un nuovo modo di are insieme dei partiti politici che dopo un po'mi bene
Novità del progetto dell'Ulivo e riferimento dei democratici ad una esperienza di governo che è quella che indicavo un'esperienza di governo quella del Governo Prodi che è stato ve lo dice uno che lo ha verificato di persona è stato effettivamente e ne parla con gli attuali successori e con i predecessori è stato veramente un momento caratterizzante
Del nuovo modo di stare insieme reso necessario da un sistema politico Pippo
Terzo sempre nel progetto dell'Ulivo noi siamo un partito tra virgolette europeo siamo un
Vorrei che nessuno si scandalizza se se io ogni tanto usa la parola
Lo uso in funzione di movimento all'uso in funzione di raggruppamento è evidente che noi vogliamo e poi ci tornerò a essere chiamatelo partito chiamato nel movimento leggero e dunque questo modo di organizzarci di cui parlerò fra un attimo corrisponde a questo modello e noi ci siamo dati però dico partito movimento europeo laddove europeo non significa solo
Europeo perché il nostro leader Romano Prodi perché lui è il Presidente dell'Unione Europea ma perché siamo tra i tanti partiti
Quello che più si fa carico dei più capisce e più interpreta nel suo programma quelle esigenze di collegamento del nostro Paese collegamento delle regioni del nostro Paese con l'Europa e al di là dell'Europa con il mondo cioè quelle esigenze di stare al passo
Con un mondo che ha cambiato marcia che ha cambiato passo e che rapidamente richiede gli esseri interpretato anche da loro
Prima per poter capire che cosa significa
La sensibilità alle tecnologie dell'informazione
Che oggi sono tanto di moda non foss'altro perché in Borsa i titoli
Vanno su e giù più suppergiù per la verità con grande con grande vivacità per che su quei temi si sta combattendo oggi andava osso e ieri avete sentito Clinton nel discorso sullo Stato dell'Unione
Il futuro perché gli Stati Uniti e i grandi Paesi rischiano di colonizzare il mondo attraverso internet e noi rischiamo cari amici di comprare la pastasciutta
Da una grande società di distribuzione americana che ce la vende su internet la pastasciutta italiana ti compreremo altrimenti dal negozio sotto casa rischiamo di compra lo su internet facendo fare il mercato a grandi reti internazionali del cielo vengono sull'Inter
Cioè il mondo sta cambiando
E sta cambiando in un modo che richiede di stare sulla palla bene io credo che i nostri leader
Gli uomini di cui il nostro movimento si compone sono quelli che meglio riescono a intercettare interpretare a capire e dunque apporre nell'azione di governo
Queste idee e dunque a fare sì che il a.s. i loro governativa partecipino acquista realtà che sta cambiando del resto cari amici internet probabilmente questi grandi progetti di teli di informatizzazione che del resto lo stesso governo D'Alema apposto a base del suo documento di programmazione economica e finanziaria hanno una valenza importante
è sicuro che le autostrade in forma
Raggiungeranno la Sicilia molto prima che nonna la Salerno-Reggio Calabria che non il raddoppio della linea ferroviaria
Cioè dobbiamo essere concreti e pensare a morti per risolvere in tempi reali ed accettabili quelle che sono gli eccentrici micio è la posizione eccentrica
Cioè lontana dal centro di certe zone del nostro Paese
Questo fa parte
Di un tema importante e deve essere risolto di un grande io me ne sto occupando come presidente della commissione Bilancio della Camera
Di un ante Progetto che non ed essere solo un progetto privato dove Colaninno piuttosto che l'ENEL piuttosto che Wind fanno
Un progetto delle loro società dove la mano pubblica lo Stato delle partecipare per fare questo salto di qualità delle strutture della conoscenza delle strutture
Anche della parte finanziaria che consenta alle nostre imprese alle nostre popolazioni di attaccarsi al treno della globalizzazione
Bene secondo quindi il nostro partito è un partito europea in questo senso è un partito che nasce dall'esperienza dell'Ulivo dove
Prodi governo Prodi Europa è uno la sensibilità ai problemi del mondo è molto forte e spiccata e quelli saranno i problemi su cui si combatte la battaglia secondo
C'è l'esperienza della movimento dei sindaci
Il nostro movimento è il movimento dei sindaci ce ne sono molti qui non a caso Enzo Bianco è presidente era presidente dell'ANCI ed è sindaco di una
Città città importante città simbolo in qualche misura
E non a caso molti sindaci di molte importanti città fanno parte del nostro amore
Io
Non voglio quindi riprendere o condividere in parte lesivo per il vecchio slogan di Mario Segni il Sindaco d'Italia certo è che una nuova classe dirigente si sta formando ed è la classe dirigente che viene dagli enti locali
Credo che tu molti di voi che sono
Coinvolti nelle amministrazioni dei loro più i propri comuni sentano quanto la nuova legge elettorale a livello comune ha responsabilizzato coloro che il Governo molto più di prima
Che il governo non ente locale gli ha imposto un nuovo contratto un nuovo io lo chiamo potrei soffermarmi su di esso Patto civico con i cittadini e dunque quel personale e politico
Chi prima aveva magari solo nella nella proprio curriculum la propria vitalità vicenda politica oggi può vantare sottolineo vantare una esperienza di gestione dell'ente locale che a pieno titolo gli consente di concorrere e di candidarsi per governare il Paese
Dunque noi abbiamo la ricchezza dell'esperienza dei sindaci e dei governanti degli enti locali
E per l'amor di Dio io non la voglio negare a come esperienza agli altri partiti che sono anche qui rappresentati evidente che ognuno ha i suoi rappresentanti negli enti locali ma dire che per noi è qualche cosa di più è una delle componenti fondanti del nostro movimento dunque
L'esperienza del governo degli enti locali che si fonda con quella sensibilità a guardare il mondo a guardare la globalizzazione che ci carattere
Terzo
Noi abbiamo una esperienza referendaria
Sapete che siamo stati e siamo sostenitori dei locali cioè dei referendum elettorali non ci ritorno perché è una materia su cui credo tutti siamo convinti che convinti sostenitori noi siamo convinti della necessità di completare il passaggio
E questo oggi credo Di Pietro ce lo ripeterà il passaggio verso un assetto nel quale le responsabilità corrispondano pienamente alle funzioni nel quale appunto il rapporto
Guardarsi negli occhi tra eletto ed elettore
Basi quella come dire quell'etica della responsabilità che oggi caratterizza tutte le grandi democrazie occidentali
Nel nostro Paese abbiamo avuto un passato in cui e questo naturalmente porta con sé per il resto le regole sul mandato le regole anti ribaltone
Tutto quello che ci caratterizzare la nostra azione politica credo però che Lettica della responsabilità dell'eletto di fronte all'elettore sia uno dei pilastri fondanti del nostro movimento
L'ultimo è quello della
Dell'etica nella politica e dell'etica direi nella vita civile nella società civile potrei riassumerlo con la parola Mani pulite che però pari farebbe riferimento ad un'esperienza ben precisa
Potrei riassumerla della parola questione morale
Potrei riassumere la della parola appunto moralità nella politica sappiamo tutti di che cosa parliamo e sappiamo quando a quanto a questo tema
Si siano sacrificati tanti dei presenti sappiamo quanto questo tema che ha un grande valore
Nel fare politica nella
Prossimo secolo ma anche nel passato a questo a tema sia sentito in Italia ma si è sentito anche in Sicilia soprattutto in Sicilia io credo che qualcuno me l'ha già sentito dire
Che il nostro movimento
Lo viva non debba e non forse non sia nemmeno necessario oltre un certo livello Rino Piscitello che qui e che saluto non ho salutato prima perché non era arrivato
E lo sa quanto ne abbiamo parlato
Nel gruppo parlamentare voi sapete che i democratici soffrono e hanno sofferto molto questi temi anche nelle loro posizioni in Parlamento mi riferisco al giusto processo mi riferisco ad altri
Dove qualche volta ci siamo anche divisi ma divisi divisi attenzione divisi nello stare insieme sempre una parte non divisi divisi su interpretazioni di come realizzare al meglio quel risultato non certo
Divisi perché il cemento dell'etica della politica il cemento della necessità che i processi si facciano che abbiano il loro corso
Non ci abbia assolutamente tutti non ci creda tutti assolutamente dalla stessa parte
Io credo che questo è un tema che forse non abbiamo io almeno la vedo così bisogno di sbandierare
Perché è il nostro humus naturale è l'aria che noi respiriamo è sicuramente qualche cosa che ci unisce senza bisogno di Virgilio perché io credo che non avrei dubbio alcuno che rispetto a questi temi stiamo tutti lavorando e non c'è nessuno che sta dall'altra
Forse
Possiamo dividerci sul modo in cui farli presenti sulla
Pesantezza un sulla continuità della pressione ma certamente tutto il nostro movimento condivide questa linea su cui imballate esso sia forma
Dunque queste sono le caratteristiche che noi
Portiamo nella vita politica italiana sono caratteristiche come ho detto ci collocano al centro al centro dell'attenzione
Io non credo che si possano in gare che i democratici siano al centro dell'attenzione
In questo momento ma soprattutto al centro di quello che accadrà in futuro che sia poi il Partito Democratico che sia poi
Io non voglio ritornare sulla polemica dei trattini che mi pare qualche volta eccessiva ok sia la avviarsi al partito unico attraverso l'aggregazione di tutti coloro che sono disponibili cari amici
Noi siamo un partito abbiamo detto prima delle elezioni europee siamo pronti a stare con chi ci sta l'abbiamo offerto alla porta abbiamo offerto ai nostri amici del PPI di entrare con noi Elia allora si posero come voi ricordate Marini pose alcune alcune condizioni che non erano accettabili
Abbiamo detto e non abbiamo detto ai DS scioglie abbiamo detto ai DS mettiamo insieme lo continuiamo a dire
Ai nostri amici del centro del centrosinistra io credo che presto noi dobbiamo dare un segnale di disponibilità e per essere disponibili a stare insieme bisogna essere sempre disponibilità tutte e due le parti
Bisogna essere disponibili a non mettere troppe condizioni salvo quelle essenziali del nostro essere e quelle di un Progetto politico unitario che devi andare nella direzione delle nostre tesi delle nostre a cominciare da quelle ottantotto del programma dell'Ulivo e alle altre e sono state elaborate nel nostro documento fondativo
Bene cari amici io sono arrivato quasi alla fine nel senso che mia funzione oggi è di chiudere un'esperienza e diritta passare il testimone a voi a quelli che voglia leggerete
Alla
Direttivo chiamiamolo esecutivo che voi eleggerete
A coloro che da voi saranno chiamati a condurre di movimento nel prossimo futuro
Io
Vorrei alloro a voi e alloro fare solo un'esortazione
Che molti di voi mi hanno già sentito esporrà il più volte
Quelle diverse anime che ci caratterizzano sono e infatti l'hanno dimostrato quei fatti di ho brevemente elencato qui
Sono una ricchezza ci hanno dimostrato
Che siamo nell'anno le nostre diversità nel cuore della politica nuova della politica che va verso l'Europa verso il mondo verso il federalismo non l'ho detto ma parlando della importanza dei sindaci e degli enti locali
Ho implicitamente detto quanto forte l'il federalismo e il principio di sussidiarietà siano sentiti in un movimento che come sapete sta facendo delle assemblee dei congressi regionali che sarà governato da tanti partiti
Regionali quindi vicini a quel principio di sussidiarietà che oggi
è la regola in un momento in una fase storica in cui gli Stati nazione si attenuano e si passa dei grandi organismi sovranazionali ed internazionali alle regioni che sono vicini ai cittadini
Bene dico se noi siamo Diversi che abbiamo delle esperienze diverso e stiamo riuscendo
Stiamo riuscendo
Voi siete all'interno del movimento dunque lo vedete dunque sapete quello che è accaduto nelle
Nelle recenti assemblee nei recenti congressi sapete di qualche polemica che è più una polemica
Come dire ideologica che non una polemica politica interna e tanto meno personale se noi stiamo riuscendo ad andare avanti insieme privilegiando al di sopra del dialettica politica e anche personale qualche volta il valore dello stare insieme e del farci percepire dalla gente come un movimento
Vivace composito collegiale ma unitario
Bene se ci stiamo riuscendo questa io credo eh la carta che noi dobbiamo continuare a giocare ed essere vince
E allora la raccomandazione a quelli ventotto a quelli ventotto più altri che saranno chiamati a gestire il movimento dei democratici in Sicilia e quella di considerare questa investitura non
Come
Un momento di arrivo non come un momento nel quale poi io legittimamente ammirò il mio urtato il mio successo e su di esso mi fermo staticamente
Magari per consolidarlo o magari per trarre anche legittime soddisfazioni dalla corsa che ho fatto e dal traguardo che non raggiunge vorrei auspicare che questo venga inteso invece come un momento iniziale
Come il momento in cui si è creato un gruppo di persone scelte in modo democratico che oggi costituiscono il punto di riferimento
A chi mi rivolgo a chi è il referente dicevo prima per tutti coloro che vogliono a vere nei Democratici un punto di riferimento
Macché si apre un altro alla società civile
Si apra a tutti quelli cittadini individui associazioni organizzazioni del consenso che non sono qui oggi rappresentati e che costituiscono tuttavia una forte componente una viva di vitale componente della vita siciliana
Io sono convinto che le persone che voi eleggerete questo sanno impediscono perfettamente
Che capiscono l'importanza di a vere un movimento come oggi si dice leggi vero che capiscono l'importanza di avere un movimento come oggi si dice nuovo
Gli italiani sono forse per le esperienze passate
Approvati
Tanto da attribuire un grande
Valore all'elemento di novità nella politica e noi siamo
Lo siamo stati alle europee lo siamo tuttora dobbiamo continuare a esserlo elemento di novità
Novità nel modo di stare insieme novità nel modo di parlare alla gente novità nella programma nell'attualità nell'adeguatezza dei programmi a quelle che sono le esigenze della gente
Allora se questo è condiviso io credo che coloro ai quali gli oggi domani affido
Non perché io abbia avuto il governo del del movimento in Sicilia io ho fatto solo garante e cioè ho cercato di tenere insieme
Le anime e le persone
Nel modo in cui sono riuscite a farlo ma finora ma queste persone devono avere la consapevolezza secondo me
Della necessità di attrarre il più possibile quindi di non escludere di non proteggere se stessi invece di fare in modo che questi grandi valori del nostro movimento siano
Apprezzati conosciuti prima di tutto apprezzati
E condivisi
Bene io forse avrò occasione su qualche punto su qualche spunto di ritornare magari domani volevo fermarmi qui
Con un augurio
Come dire le comunicazioni di servizio le farò nel pomeriggio
L'augurio è che sia Cuesta
Un'occasione la prima in cui si parla di politica più volte ce lo siamo detti ve l'ho detto prima quindi mi auguro che da questo dibattito vengano fuori delle iniziative forti vengano del approvate delle mozioni e non si limitino a sottoscrivere come io faccio
Quelle che sono le linee
Di fondo della nostra politica nazionale non non ho parlato del documento Parisi non ho parlato del documento di Pietro essi sono stati già abbondantemente discussi e sono sicuramente condivisi
Non ho bisogno di parlare neanche di una piattaforma siciliana nella quale molti temi della politica siciliana sono affrontati che è stata predisposta da Rykiel pupillo
Che sono stati Accio incaricati e che hanno fatto un ottimo lavoro
Vorrei augurarmi che venga fuori da questi due giorni una discussione mirata una discussione che individui i punti che indichi un percorso e vincoli a quel percorso coloro che vengono eletti in modo che tutti voi possiate già nostro interno verificare quella guardarci negli occhi quel patto tra elettore ed eletto e dunque possiate fin da subito sapere perché vi chiediamo il voto
Noi a questo ci teniamo molto questa è la nostra discontinuità rispetto al passato rispetto ad altri partiti
Rispetto a partiti che nel passato chiedevano il voto ad occhi chiusi per poi farne l'uso che ritenevano e anche rispetto a chi oggi superficialmente chiede il voto per il partito dell'amore
Per il partito del bene del bello io
Chiudo con una battuta che alla quale sono molto legato e sono convinto che in parte a questo Berlusconi nel novantaquattro ha chiesto il voto agli italiani e come ho detto l'ha chiesta dicendo italiani vi farò volare
E gli italiani hanno detto Berlusconi lo dico alla romana io sono a Roma facciamola
è cari amici noi non diciamo agli italiani che li faremo volare diciamo agli italiani che proprio perché il mondo cambia proprio perché l'Europa cambia vedete le euro vedete il dollaro proprio perché la globalizzazione
Ci pone di fronte a confronti sfide impegnative
Quindi diciamo agli italiani che ognuno che noi siamo artefici del nostro futuro ma per essere artefici del nostro futuro abbiamo bisogno di una classe politica mansueta come l'Asinello ma che sia seria che sia impegnata
Che abbia dei leader credibili e che si dia delle strutture che pur nella giusta diversità di opinioni qualche volta vivace
Sappiano stare insieme e sappiano trovare in modo per privilegiare l'interesse della collettività ai loro interessi individuali io gli auguro buon lavoro e ve lo dico fin dall'inizio grazie di avermi accolto con grande simpatia e io resterò sempre volentieri vicino alla nostra
Messa la veste del conferenziere io vorrei dare la parola agli ospiti
Inizierei dandola all'onorevole Francesco Di Marco
Amici complessi insiste
Io alla presidenza
A nome coordinamento regionale dei Socialisti democratici italiani ho otto saluto opposto compresso anzi alla Piccola posta Assemblea regionale
Bene democratici
Vede come socialisti democratici
Noi riteniamo che il vostro movimento
Sia quello più affine ai socialisti democratiche italiani in tutto lo schieramento di centro sinistra
Condividiamo le posizione portate avanti
Dal vostro coordinatore nazionale Parigi si procede nella unità dell'unione più tutti i riformisti nel nostro Paese
Perché questa unità questo riformisti può consentire dibattere il centro destra nel nostro Paese finita
è importante la presenza dei democratici in Sicilia
Perché ritengo che sia la Sicilia sia la palla al piede del tutto il centro sinistra a livello nazionale basta pensare che sul cinquanta circa sessanta collegi tra Camera e senato il centrosinistra riesce a conquistare soltanto può attorno una vicina
E quindi è necessario in Sicilia rafforzamento tutto il centrosinistra quindi dei democratici socialdemocratici e tutti i partiti
Capoluogo per fanno parte a voce o di centrosinistra per far sì che la Sicilia possa partecipare una vittoria a livello nazionale con le prossime consultazioni stola
Noi riteniamo che come socialisti democratici sono più le posizioni che ci uniscono rispetto a quelle che ci dividono abbiamo anche delle divergenze
Abbiamo delle divergenze per quando riguarda per quanto riguarda la legge elettorale
Abbiamo divergenze per quanto riguarda per esempio la questione la mozione stufe sintetici
Che noi siamo all'opinione
Che non bisogna confondere il concetto della stabilità
Di cui per cui siamo perfettamente d'accordo o d'inamovibilità che sono concetti diversi poi bisogna capire
Bisogna fare anche delle scelte da consentirle di convenienza politica
Al centro sinistra in Italia e in Sicilia
Conviene un sistema uninominale secco o contiene un sistema proporzionale ogni sbarramento è sono problemi che secondo me non possiamo risolvere così con scelte di principio o comma con scelte detto tra virgolette di oggi
Dobbiamo noi fare le scelte tattiche che consentono al centrosinistra di potere vincere ancora lezioni ripetere Elmer ripeta più al novantasei alle valutazioni del due mila uno e bisogna far sì che in Sicilia il centro sinistra
Posta per conquistare
L'ha mai o possa conquistare la maggioranza perché noi sappiamo quando è venuta fuori la maggioranza di centrosinistra in Sicilia ne vogliamo per questo centro sinistra possa possano consentire appunto di potete vincere con suffragio universale otto diretto agli elettori e non con il ribaltone al dibattito questo l'obiettivo e non ci poniamo né come socialisti siamo interessati
A recuperare tutta la vasta area socialista per riportarla centrosinistra perché una cosa indipendentemente dall'età con elegante dai Razzetti e di questi giorni una cosa è chiara deve essere chiara per tutto e che ha per noi che socialisti democratici italiani
Stanno nella coalizione di centro sinistra o lavoro autonomia con la loro capacità o da loro iniziative per i socialisti non esistono altre possibilità le Seat sono altri altri schieramenti
Questo penso che deve oltre che da tutti noi angreal dialettica la diversa posizione politiche
Di lavorare tutto assieme per rafforzare la coalizione quindi ha avuto un grande successo proposto la vostra prima Assemblea e Posillipo ma tutto schieramento di centrosinistra anche democratici d'avere un grande successo tra la prossima consultazione grazie
Grazie grazie dissipa all'onorevole Di Martino e chiamerei professor Catania se
è disponibile
Per dire due parole
Ringrazio per questo invito io sarò
Molto breve anche perché domani mattina sarà presente il segretario regionale del mio partito volevo portare un saluto formale lavori di questo congresso formale ma non troppo perché io tornavo i formalismi
Credo che unire per uniti per unire credo che sia uno slogan è bello che dia il segno che dà il segno tangibile di quello che vuole essere il questo nuovo movimento di domo Crati ICI unire per uniti per unire io credo dalla parte giusta
Mi piace questa espressione usata da dal professor Fantozzi
Uniti per unire chi insieme vuole costruire un progetto di rilancio vero del dell'economia del nostro Paese
Chi vero vuole appear un percorso in cui insieme si combattano
Si affrontino i grandi temi dello sviluppo si combatta la disoccupazione si intervenga per un nuovo sviluppo economico e sociale del nostro Paese che sta vivendo io credo una fase difficile dal punto di vista economico
E sociale
E allora uniti per unire
Per unire insieme i cattolici democratici laici ma per unire insieme anche quelle forze antagoniste i comunisti socialisti che ritengono che oggi è possibile costruire un alleanza per combattere e vincere le forze della regresso nel nostro Paese
Io credo lo dico con con franchezza che insieme possiamo vincere solo se ognuno di noi riesce a salvaguardare la propria identità e a contribuire al alcuni dati del di questo percorso
Senza omologazioni senza appiattimento nelle forme nei contenuti
E per questa ragione io credo che ci sono anche molti elementi di distanza tra Rifondazione comunista e i democratici ma dobbiamo provare a costruire anche forme di dialogo ci sono elementi di distanza sui temi delle riforme elettorali sui temi anche su alcuni temi di riforme economica io credo che dobbiamo provare a avviare un percorso di costruzione di un
Di un centrosinistra largo che abbia la capacità di vincere di continuare a vincere c'è il nostro Paese io non sono affezionato lealtà latino lei al alla all'contrattino credo che il l'alleanza si costruisca sulla base di una di una prospettiva credibile di un programma coerente
Allora io credo che sia questo ruolo che debbono avere i democratici del nostro Paese
Noi Rifondazione questa vogliamo continuare a a dialogare così come abbiamo fatto in passato con i tanti movimenti che compongono i democratici con le tante culture che compongono i democratici
Costruire quello che è stato possibile costruire che in in Sicilia è quello che è stato possibile costruire in molte realtà locali della vostra della nostra terra
Io credo che però una verifica su quello che è stato fatto e su quello che vogliamo fare vada fatta in
E credo che vada fatta anche in tempi brevi
Ed ecco vengo alla al mio saluto poco formale della di questa mattina credo che dobbiamo fare un bilancio serio anche della realtà in cui insieme abbiamo amministrato in cui insieme abbiamo costruito il rinnovamento politico dalla nostra città
Fare un una verifica anche di quello che può essere il percorso futuro di questa quali azione che ha governato perché vuole continuare a governare le città e gli enti locali del futuro probabilmente scopriremo che alcune forme di verticalizzazione delle decisioni alcune forme di
Di restringimento degli ambiti decisionali hanno probabilmente portato anche all'Iran Ghirardini ambita di alcune di alcuni processi della coalizione allora io credo che dobbiamo fare veramente un salto un colpo d'ala
è in Sicilia il Governo la Regione Siciliana su alcuni su alcuni temi sui temi del lavoro sui temi sui temi sociale e soprattutto credo negli enti locali in cui rischiamo di non avere una prospettiva sei
Da un momento all'altro l'esperienza innovativa dei sindaci progressisti dovesse esaurirsi immediatamente allora questa è un o un appello che io faccio ai democratici che in molte realtà governo e sono parte determinante dei dei dei governi dalle città
Dobbiamo provare realmente concorrenza soprattutto sulle scelte del territorio e sulle scelte economiche a stabilire un percorso unitario Sempre è in ogni luogo con il centro sinistra alcune volte abbiamo constatato che proprio sulle scelte
Del territorio fino a urbanistica sugli assetti determinanti del del territorio sulle scelte di natura economica abbiamo trovato i democratici purtroppo schierati dall'altra parte dalla barricata
Io credo dalla parte non giusta e questo mi dispiace perché io credo che i democratici meritino di stare dalla parte giusta debbano starci a pieno titolo dalla parte giusta dell'alleanza grazie
Grazie al dottor Carlo attraverso il Catania per un saluto in effetti non rituale ma costruttivo e propositivo e chiederei se vuole intervenire il dottor Graziano Perrino richiede
Anch'io ringrazio voi per avermi dato l'opportunità di portare il saluto di Rinnovamento italiano
Che
Probabilmente verrà integrato
Dal nostro coordinatore regionale che arriverà a momenti ritengo però opportuno proprio offrire un contributo riflessione su questo processo che è in corso all'interno del centrosinistra
Un processo che certamente ci vede impegnati per costruire un l'alleanza un soggetto politico la cui identificazione ancora in fase di definizione
è in fase di definizione proprio perché sono in fase di definizione gli apporti dei soggetti che adesso ti riferiscono è importante che oggi Nascar Tuturano formalmente il partito dei democratici
è importante perché costituisce una tappa per un cammino che ancora Complesso Rinnovamento italiano non han mai
Avuto dubbi in ordine al fatto che il cammino che dovremmo fare è un cammino comune
Un cammino capace di rispettare le identità individuali non tanto e non solo per avere la possibilità di conservare queste identità ma quanto per offrire un messaggio che consenta all'elettore di riconoscersi nello spettro più ampio per fare crescere la capacità di penetrazione di questa le ha
Sa di centro sinistra in una realtà come quella isolana in cui molto spesso
Le connotazioni centriste finiscono con l'essere travolte da slogan o da messaggi non sempre lineari che offrono più illusione che in cammino concreto io credo che se riusciremo a dare una visibilità del guarda alle componenti moderate che si riconoscono al centrosinistra se riusciremo a dare un'identità adeguata alla dimensione regionale
Dei partiti che si riconoscono in questa alleanza che confermano la loro appartenenza a questa alleanza
Che vogliono costruire un soggetto che in proiezione viventi un soggetto protagonista della politica bipolare nel nostro Paese credo che avremo un fatto un notevole progresso in direzione della esigenza di fare crescere
Questa realtà e soprattutto di amplificare la opportunità che peraltro è stata colta a sufficienza in passato l'esperienza dei sindaci a cui voi con attribuite grande significato perché si identifica molto spesso in questo soggetto il democratici è stata soprattutto frutto della volontà comune di forze diverse di contribuire a dare una risposta politica ai problemi delle comunità locali
I sindaci appartenenti a questo o a quell'altra forza hanno finito coll'interpretare una politica di coalizione una politica di raggruppamento hanno contribuito stanno contribuendo a creare una identità politica nuova quindi io direi Centocittà è una parte di questo movimento ma Centocittà e soprattutto un modello di come tutti insieme dobbiamo e possiamo contribuire a costruire un soggetto politico capace a vincere la guerra del bipolarismo nel nostro Paese uso il termine la guerra perché di guerra si tratta al di là delle suadente dei messaggi lo scontro in atto al Parlamento sulla par condicio l'egemonia
Nell'uso degli strumenti di comunicazione che caratterizzano l'aggressività del centrodestra ci impone l'esigenza alte post esso di accelerare il cammino verso l'unità ma soprattutto di rispettare l'identità di quanti in questo soggetto si vogliono riconoscere rispetta identità per fare in modo che l'elettore possa scegliere più liberamente
Non sia condizionato non si sente emarginato egemonia dentro lo schieramento sono pericolose quanto le contrapposizioni io credo che dovremmo riuscire a trovare questo equilibrio
Per questo apprezziamo abbiamo apprezzato il documento nazionale che poi è stato sottoscritto che ha sostenuto il governo D'Alema
Perché dice un po'meno partiti
è un po'più o collegialità di determinazione collegialità è qualcosa che quasi sempre rivendicano i soggetti più piccoli ma non già e non solo nel tentativo di Crash o di confermarsi noi siamo convinti che rappresentiamo tutti una transizione verso un soggetto politico che dovrà avvenire
Ma questa transizione deve essere maturata dall'elettore
Deve essere deve entrare nella sua logica deve consentiti di riconoscersi deve permetterci di superare gli equivoci che ancora oggi qualcuno tenta di portare avanti
Larry fra la riproposizione periodica di vecchi soggetti politici che hanno appartenuto alla storia del nostro Paese una storia che può essere discussa da più parti ma che acquistata una storia importante
Non possono comunque rappresentare il futuro alla politica al futuro alla politica al fatto di un nuovo modo di concepire le cose quindi non c'è più spazio per chi sogna la Democrazia cristiana e lo dice uno che è stato democratico cristiano
Questo però non vuol dire che quanti si riconoscevano in quel soggetto moderato non debbano potersi riconoscere tranquillamente
In un soggetto politico unitario del centrosinistra un soggetto politico unitario che a passi per una capacità di petto di rispettare le regole dice il mio amico Di Martino e credo che questo sia l'oggetto dello scontro che c'è stato che forse ci sarà ancora in Assemblea nella precedente assemblea regionale
La legge elettorale dovremmo difendere il proporzionalismo per rispettare le identità oppure dovremmo avere la capacità di trovare formule nuove e diverse io credo che questo dipenda anche dalla capacità dei partiti di organizzarsi prima di confrontarsi per realizzare l'effettivo traguardo del soggetto unico
Credo che comunque sia importante il fatto che noi qui oggi in sede con Brett democratici non solo salutiamo la loro presenza organizzata ma confermiamo soprattutto a disponibilità a contribuire alla elaborazione di una proposta politica che comunque alla fine ci veda tutti insieme e buon lavoro
Grazie al dottor Graziano io ho un annuncio da fare e cioè che l'Arci nella persona del signor Foti ci augura scusandosi di non poter essere presente umbra buon lavoro e volevo annunciare i giovani ai giovani aderenti ai democratici che alle quindici e trenta nella sala fuori accanto al tavolo degli accrediti si terrà un incontro tra coloro che già hanno lavorato per la predisposizione di un documento programmatico e coloro che non avesse ancora avuto la possibilità di partecipare a queste riunioni dunque ci sarà una riunione alle quindici e trenta fuori
De tra i giovani democratici detto questo io quattro richieste d'intervento
Che sono nell'ordine il signor Beppe Italia Nigella Giuseppe Bologna di Trapani Pietro Savoia di Trapani in me scusate la buona Savona
E Antonio Maniace suppongo
Sempre di Trapani c'è una forte rappresentatività di Trapani io vorrei chiedere a tutti gli altri che vogliano intervenire pregherei di farlo a tutti in assoluto presto in modo che noi possiamo poi organizzare gli interventi io credo che a un certo punto il Congresso entrerà nel vivo e dunque a valga la pena di fare in modo che gli interventi più mirati siano preparati insieme intanto darei la parola a Beppe Italia si è in sala eccolo di Gela
Io ho voluto scrivere il mio intervenendo per dare la possibilità a questo congresso
E mi sono iscritto anche per primo a parlare
Perché si possono avere delle riflessioni rispetto anche alle polemiche che ci sono stante sulla stampa su alcune questioni che riguardano la nostra unità
L'ho voluto proprio scrivere perché voglio
Dare un senso a questo congresso che deve essere il richiamo come dice lo slogan uniti per unire ma in modo serio e concreto
Cari amici questo primo congresso regionale c'è chiamata ad una per mutamento di grande rilevanza politica
Chi come me ha creduto nel progetto dell'Ulivo come strumento di impegno politico in relazione ai cambiamenti e dalla crescita democratica
Economica e sociale del nostro Paese non può non registrare la sensazione che i comportamenti dei partiti siano fatte di parole che hanno perduto l'anima
E che vanno in contraddizione con i programmi e gli impegni elettorali che il governo dell'Ulivo ha assunto ed ha ottenuto il traguardo dell'Euro
Il protagonismo dell'Italia nella comunità internazionale l'ampliamento della NATO Adeste apertura nei confronti di running e Libia
Presidenza della CEE conferita a Romano Prodi
Nel centrosinistra sia un atteggiamento di attesa nei confronti di un nuovo che ancora non si intravede
Di un'accentuata esigenza di rinnovamento senza che sia chiaro quale sia il nuovo modello e la nuova condizioni a cui pervenire se non la restaurazione dei vecchi sistemi di consociativismo
La proposta è chiara e provocatoria del professor Parisi al congresso dei DS sul partito unico dei riformatori ne è la conferma infatti nessuna ancora nel centrosinistra vuole cedere parte della sovranità dei partiti al progetto del bipolarismo
Bipolarismo indispensabile in una realtà come quella siciliana tormentata da esasperate contraddizioni e bisognosa di Terapia d'urto e di scelte coraggiose da parte dei governanti
La proposta di federazione di centro moderato del centro moderato formulata dal segretario del PPI o la proposta di confederazione formulata dai Verdi mi trovo alquanto scettico
Per il solo fatto che tende ad allungare i tempi per la realizzazione del bipolarismo alla quale dobbiamo pervenire in tempi brevi
Per non esistere più all'inconcepibile squallore dei ribaltoni e dei riparti nello scenario politico la gente è stanca
Ecco perché è sempre più in aumento il partito degli astensionisti noi di contro proponiamo al Paese una via d'uscita dignitosa dal pantano politico e dalle polverizzazione dei partiti
Per il bipolarismo noi democratici non chiediamo nessuno di modificare il pensiero morale
Culturale sociale e politico ma di confrontarlo con quello degli altri e trovare una sintesi che possa essere alla strada per la risoluzione delle problematiche in cui oggi la società si dibatte
In sostanza significa capire le ragioni degli altri e assieme a realizzare un progetto di risanamento economico sociale politico nella nostra società
Tutto ciò ritengo e democrazia compiuta
Noi non ci dobbiamo scoraggiare ma dobbiamo imprimere una nuova carica per continuare ad insistere
Sapendo di essere nel giusto avendo constatato una timida evoluzione da parte dei componenti della coalizione del centrosinistra verso prospettive di federazione e o di confederazione stanno discutendo vedremo che cosa ne verrà fuori
Va ribadita allora la nostra attitudine alla tolleranza e alla ricerca di dialogo e di convergenze
Per questo non ci spaventa la contaminazione di sensibilità ed esperienze diverse tra le culture popolare e progressiste del Paese l'esperienza originale del comunismo di matrice gramsciana il riformismo liberale democratico e socialista il cattolicesimo sociale e democratico le nuove tendenze ambientali femministe non violente
Il carattere positivo della mediazione va detto si può svolgere efficacemente
In aderenza ai propri valori non escludendo la possibilità di dialettica democratica per difendere sia i valori sia le idee questi siamo i democratici
Così che noi eredi di Sturzo confidiamo dunque di poterci incontrare con gli eredi di Gramsci di Toniolo di Gobetti di Rosselli il nome di una nuova civiltà della politica per scrivere una nuova pagina della democrazia e dalla storia italiana
Si tratta di itinerari diversi ma largamente convergenti intorno a valori fondamentali che hanno costituito il nucleo etico e alla nostra esperienza dell'Ulivo
Questi percorsi tuttavia per congiungersi ad amalgamarsi hanno bisogno di un nuovo inizio oggi mi pare che sia l'occasione nel quale senza che alcuno tradisca se stesso si riparta insieme cofondatori ognuno e tutti di Luna nuova esperienza politica
Nello stesso tempo aggiungo dovremmo farlo con l'intento di entrare tra noi in un rapporto di positivo reciproco riconoscimento in una dimensione da cui potranno sorgere nuove sintesi e una rinnovata coscienza unitaria di centrosinistra
Non dunque secondo una logica di separazione ma difetti l'interazione tutto ciò è un obiettivo ambizioso ma possibile
Ecco perché vi chiedo di continuare a lottare e se ciò si riterrà possibile lotteremo con lo stesso ardore come se la vittoria fosse sicura noi non siamo affatto senza speranze
Siamo coscienti delle grande civile e delle responsabilità che ci attendono insieme possiamo assumerne con modestia ma con fiducia e dire ai nostri concittadini soprattutto ai giovani che il futuro non è un'idea comunale tra ma è opportunità i democratici sono un'opportunità
Le tensioni politiche di oggi le inquietanti situazione dell'ordine pubblico la mancanza di lavoro che registriamo con punte elevatissime nella nostra regione tendono a intaccare negativamente la nostra identità di classe politica dirigente io mi chiedo perché e come me centinaia di giovani di professionisti di commercianti di lavoratori onesti e laboriosi si pongono la stessa domanda ma la risposta implicita
E nel permissivismo nella ineguale inadeguatezza delle strutture della legislazione nel modo in cui in queste nazioni chi commette reati non paga quasi mai
Noi dobbiamo manifestare il nostro dissenso specialmente in momenti in cui la politica appare come la politica delle cose la ricerca del potere un problema di gestione
In questo disordine noi democratici con tutte le nostre limitazioni dobbiamo porci come sprone perché la nazione va ragione la Regione abbiano avviliti abilità di governo viene dunque spondali farsi un'idea non proprio esaltante dell'attualità della politica probabilmente le cose attuale non sono così disastrose e noi ci preoccupiamo più del dovuto
Il pragmatismo del classi politiche estati in passato una proposta alta e coraggiosa quando l'Italia era dell'Amiata dalle contese ideologiche
Era un pragmatismo inteso come Mad orientato a grandi ideali ad un bisogno di politica nuova ci si batteva sapendo di rischiare e per molti la sconfitta è stata un'esperienza ma la fiducia restava il pragmatismo odierno in poco una progettualità una speranza non retorica qualcosa che riempia la vita dei dirigenti e dei militanti qualcosa che faccia apparire la incapacità progettuale nella sua oggettiva miseria il suo fascino pesci infatti sul vuoto di prospettive di motivazioni
Ecco perché ritengo sia necessario un progetto di rilancio dell'economia che partendo da noi coinvolga quelle forze politiche che si richiamano ad una sinistra europea
Ecco perché siamo perché siamo lontani dall'estinzione dalla imbalsamazione burocratica e non abbiamo intenzione di sgomitare per un certificato di cittadinanza nella nebbia dell'attuale quadro politico italiano
Ne è testimonianza di impegno chiesto cinque nella compagine governativa con la presenza di ben quattro ministri
E come questi amici chiamati a responsabilità di governo chiediamo uno sforzo straordinario per rilanciare il progetto dei democratici a maggior ragione no in questo congresso regionale abbiamo il dovere di essere consequenziali nella scelta di una classe dirigente che volando alto possa guidare il movimento verso la soluzione delle problematiche che assillano la nostra regione a cominciare dal decentramento della pubblica amministrazione dai rapporti con ENI per quanto attiene i siti industriali di Gela Siracusa Milazzo dalla cantieristica navale dall'agricoltura e sistemi di irrigazione dighe canalizzazioni e capillare
Dal Progetto sicurezza per le aree ad alto rischio delinquenziale
Da un progetto di rilancio dell'artigianato e del commercio dalle infrastrutture per il trasporto su quota su ferro e di amare alla nuova classe dirigente noi militanti ed attivisti chiediamo una forza con forza che si tenga conto delle realtà provinciale più piccole nella rappresentanza degli organismi regionali modificando il criterio di rappresentanza non in proporzione ai voti raccolti dal movimento nelle ultime tornate elettorali
Ma in relazione alle percentuale riportate al fine di dare una reale espressione della base degli elettori utilizzando intelligenze che le province più piccole potranno fornire altresì sollecitiamo che non vengono adottati criteri riportati nel Manuale Cencelli per la ripartizione delle rappresentanze nel direttivo regionale secondo gruppi e sottogruppi ma valutando una reale meritocrazia del singolo delegato e ottimista
Le posso dare impulsi e credibilità la nuova classe dirigente e leggenda in ottemperanza alle disposizione dei valori dalla Carta costituente del nostro movimento
A conclusione di questo mio breve intervento voglio compiacermi per la proposta di candidatura a coordinatore regionale da parte degli amici di Catania che hanno avuto una riunioni hanno già espresso loro una loro volontà di candidare un loro candidato all'avvocato Pepe Spampinato persona di grande qualità etica morale organizzative ho avuto il piacere di conoscerlo e di apprezzarne le qualità
Mi riconosco e condivido pienamente i dodici punti trattati nella sua bozza di documento programmatico che ci ha fatto pervenire convinto che in questa assise sarà sviluppate perfezionato come linea guida per il mandato congressuale della nuova classe dirigente che verrà eletta
Altresì voglio ricordarvi cari amici congressisti un pensiero dello scrittore francese Michel de Montaigne
Che è stato guida il riferimento nella mia azione politica e sociale di esperienze passate
E spero possa essere il riferimento per tutti noi Democratici siciliani
L'amicizia politica e un ideale sostenuto da ragioni riconoscibili da donne e uomini che hanno una storia una identità aspirazione memoria attaccamento di realtà differente forse un elemento di contrasto fecondo
Un mondo politico e sociale in cui possono estendersi le cerchie nella condivisione e dei mutui riconoscimenti in cui le ragioni dell'altro possono essere le ragioni di un secondo me stesso e viceversa vi ringrazio
Allora Giuseppe Bologna di Trapani
Cioè Giuseppe poggia di Trapani
Ha chiesto di
Pietro sa volare che lui tratta
Allora se noi proseguiamo
C'è maniaci Antonio Di Trapani c'è ecco prego Sacco
Il mio più cordiale saluto va a tutti i presenti
Quale delegato al congresso regionale dei Democratici sono pienamente consapevole della grande importanza che l'attuale momento politico oggi veste per il futuro del nostro movimento
Oggi impegnarsi politicamente e quanto mai difficile
Per la difesa per la diffidenza delle persone verso la politica
Che invece a mio avviso dovrebbe rappresentare la parte più nobile ebbene dell'uomo cioè quella di mettersi a disposizione di tutti per un milione di per un miglioramento delle condizioni di vita
I democratici debbono avere il coraggio di portare avanti una nuova e moderna concezione del ruolo della politica in simbiosi con la nuova cultura europea
Oggi per essere movimento partito politico il linea con l'evoluzione dei tempi moderno bisogna proporre programmi concreti realizzabili nell'interesse di tutti Grand bisogna trovare soluzioni politiche che siano vicini alla gente
Bisogna esprimersi in maniera chiara concreta
Bisogna rendersi conto del nuovo concetto di globalizzazione politica
Bisogna far capire che la politica non è riservata a pochi eletti ma appartiene a tutti e tutti hanno il diritto di esercitare una fa parte della nostra vita del nostro essere e che la stessa si evolve e progredisce con i tempi
Bisogna far capire che la cultura lo stile l'intelligenza la serietà di ognuno
E di ogni uomo inteso nell'accezione più pure ed umane del termine sono patrimonio genetico inattaccabile di ogni persona e non sono certamente collegate alle logiche dell'appartenenza
Ed è appunto per questo che dobbiamo cercare di coinvolgere addetti ed avvicinare quante più persone possibile alla politica
Intesa non solo come altri di governare organizzare ed amministrare la cosa pubblica ma come conoscenza del territorio delle reali esigenze problematiche dei cittadini come dialogo e confronto cercando di interessare sia corretto che in un recente passato si sono impegnati politicamente e poi delusi hanno abbandonato che coloro i quali non ci sono ma anche avvicinati alla politica
Comincia in ogni che partecipare e lo sbocco naturale per chi vuole impegnarsi nel sociale
E chi è arrivato ormai il momento di uscire allo scoperto senza tentennamenti
Oggi l'immagine dei democratici soprattutto in periferia viene offuscata dal fatto che molti si aggrappano non so per quale ragione a pseudo diversificazioni di ex componenti così facendo diamo un'immagine esterna non bella di un buon di un movimento contenitore spaccato che non ha che non ha nulla a che vedere con la volontà e le grandi novità volute fortemente dei fondatori dei democratici
Sono pienamente convinto che in qualsiasi movimento partito lei diversificazioni sono necessarie ed indispensabili solo quando vengono considerate come dialogo e confronto democratico ma sono deleterie nel momenti in buchi nel momento in cui vengono riportate agli Gide logiche di appartenenza o di componenti interni unità però non significa appiattimento sulle stesse posizioni ma significa avere consapevolezza dell'importanza dell'unità di comuni in tempi di un comune programma perché se cresce il movimento cresciamo tutti
Dobbiamo avere chiaro un basilare concetto i democratici solo un nuovo movimento che guarda avanti verso il futuro diverso dagli obsoleti partiti politici e molti ci guardano con particolare interesse
Se non riusciamo ad organizzarci bene a trovare i giusti equilibri interni una realtà unica una creatività resteremo so commenti sul nascere
Correremo il rischio di scomparire come la rugiada appena toccata dal primo sole mattutino
E questo sforzo deve essere fatto da tutti indistintamente senza ostinarsi nel nel credere ancora alla logica delle vecchie appartenenze nel pieno rispetto però Desi ferimenti che ognuno di noi può Hebiri aree e questo scollamento e più presenti in provincia data la forte e spesso e molto spesso non superata latente conflittualità tra le varie anime del movimento
Qualcuno ancora non vuole accettare che siamo un nuovo soggetto politico che democratici sono stati premiati dalla gente appunto per la novità
Per il modo diverso di fare politica per essere stati alternativi al vecchio sistema politico
Non si vogliono rendere conto che la gente i Red è stanca di vedere la classe politica come dei rinoceronti pronti a distruggere tutto e tutti incurante delle esigenze della collettività dobbiamo avere il coraggio di cambiare questa convinzione
E questo dipende solo da noi se riusciamo a creare un movimento credibile all'esterno io unito all'interno senza potentati di turno che purtroppo hanno caratterizzato e continuano a caratterizzare l'attuale mondo politico rito ritengo che ciò debba essere chiara a tutti se vogliamo realmente costruire qualcosa di nuovo di moderno in simbiosi con l'attuale sistema politico ed è appunto per il per le ragioni sopra esposte che in questa prima è difficilissima fase di costruzioni organizzazione che non dobbiamo chiuderci a riccio dobbiamo essere aperta a tutti
Non possiamo far valere agevola come nel passato di chi prima arriva prima comanda ma bisogna dare forza al confronto alla dialettica interna ha tutte le potenzialità e alle varie intelligenze presenti ma soprattutto disponibili a lavorare
La forza del nostro movimento a mio avviso deve consistere proprio in questo averi la capacità di coinvolgere sintetizzare tutte le anime di diversa estrazione e cultura presente nei Democratici
I nostri coordinatore del Frente regionali e nazionali dovrebbero impegnarsi e penso che ancora siamo in tempo per creare un movimento snello senza eccessive burocratizzazione
Sempre nel rispetto del nostro Statuto ma con l'impegno di dare l'impulso ai vari organismi periferici per una massiccia presenza degli stessi in tutto il territorio
Per essere idealmente in mente per essenzialmente in mezzo alla gente
Giorno dopo giorno per interpretarne le esigenze ed evitare così di costruire un movimento un partito di solo di soli aderenti molti dei quali tesserati esclusivamente per fini di accaparramento di posizioni o per dimostrare la loro forza interna senza una reale presenza ora e rispondenza nel territorio
Non ce lo possiamo consentire amici Bianco e Orlando i quali hanno fatto una massa di preferenze per la stima e e la serietà che li ha sempre contraddistinti non saranno più in lista
Solo così si può crescere ed essere punti di riferimento che non significa certamente quello di avere patacche da mettere nelle giacche o insegna nelle varie segreterie o peggio
E a essere dietro la la le scrivanie senza conoscere i veri è già irreali problema della collettività
E questo quello che vuole la gente risposte concrete alle problematiche concrete
Se riusciamo in questo saremo sicuramente il punto di riferimento di molte persone desiderose di un reale cambiamento i democratici non hanno bisogno di generali senza truppe
Ma hanno la necessità di trovare uomini convinti che non ci può essere un buon generale se prima non si è stato un buon soldato sì abbiamo questo coraggio
Comunque questo mi sta con le nostre idee con la nostra serietà con i nostri programmi riusciremo a far rinascere più la voglia di impegnarsi in politica
Solamente così si può crescere che si può ritornare ad essere protagonisti della vita delle varie amministrazioni concludo
Quando si costruisce qualcosa di nuovo di duraturo inevitabile che qualcuno perda qualcosa
Se non sia chiaro questo concetto avremmo fallito quando gli stessi ma soprattutto verso le persone che potrebbero concede ce la loro fiducia a tutti un augurio di buon lavoro Ras
Allora
Adesso
No invece adesso tocca al signor Filippo Cavaleri consigliere provinciale legal Times
Che spero ci sia c'era poco fa
Solo allora
E allora andiamo avanti con scusate
Davide Buona ventura Cattani
Per tutti
Parlare di politica oggigiorno soprattutto per un giovane
Quando
Ormai la politica sembra diversa si è ridotta a uno spot di amore e fantasia e di promesse
Tra cui purtroppo
I cittadini italiani si sono abituati veramente difficile
Fare politica veramente
è qualcosa che nella nostra società diventata quasi non dico impossibile ma un'attività poco rispettabile per un giovane per un giovane come me
E quando discutere con gli amici
E quando discuto del mio impegno politico molte volte mi si dice ma te lo fa fare ma ma ci credi veramente che si possa cambiare qualcosa
Ma tu pensi veramente che l'attività politica che questo giro di persone abbiano a cuore gli interessi della collettività di tutti quanti noi
La maggioranza delle persone non crede affatto del mondo politico abbia gli interessi della collettività come primo pensiero crede affatto invece che l'interesse individuale dei gruppi o di poche lobby rappresentata nel mondo politico sia di importanza vitale di molti movimenti politici o pseudo politici quello che i democratici devono fare e devono necessariamente se vogliono vincere la battaglia del cambiamento della politica è quello di dare idee di parlare con con nuove parole con nuove proposte che attirò l'attenzione della gente e non più con le solite discorsi in cosiddetto politichese
Che sinceramente allontanano
L'interesse del delle persone
Ma io a questo punto chiedo mi faccio una domanda chiedo anche a tutti quanti voi che cos'è la politica per ognuno di noi cos'è se non altro latte perché è proprio un'arte la politica di mettere ordine e l'attività pubblica di mettere
Come si può dire la ragionevolezza il il sentire comune in quello che ci circonda nella vita di ogni giorno e adesso con i democratici
I siciliani e tutto il Paese hanno una nuova possibilità che non capita tutti i giorni
La nascita di un'aggregazione di un gruppo politico qualcuno li potrà dire anche che si di partiti politici e nascono spesso all'anno ma non è affatto vero che di partiti politici con la forza con la forza dell'aggregazione come democratici hanno dimostrato alle ultime elezioni ne nascono sempre ed è una possibilità per il Paese e per noi siciliani più volte maltrattati dalla politica più volte
Oggetto e non soggetto pensante
E quindi grazie a questo nuovo movimento
Noi tutti noi tutti siciliani abbiamo la possibilità di cambiare effettivamente le sorti della nostra regione e di volgere al meglio grazie anche con l'esempio che si è avuto nelle rappresentanze locali con l'avvento dell'elezione diretta del sindaco già alcuni cambiamenti nell'ambito regionale si sono riscontrati e sono stati cambiamenti positivi sentiti tanto dalla gente
Oltretutto
Molte volte si parla della diversità come un problema come un con un pericolo per il per i gruppi politici mentre invece no per i democratici per noi proprio soprattutto la diversità deve essere una forza la forza che ci può ci può far arrivare alla vittoria alla vittoria finale effettivamente abbiamo una una grande battaglia solo a pensare che di su dieci su sessanta seggi tra deputati e senatori dieci vengono
Rita
Però dobbiamo tranquillamente crederci e pensare impegnarci
Tutti con il nostro la nostra passione che contraddistingue quella che la nostra attività politica il
L'impegno
Però a questo punto signori parlando di politica e non più di considerazioni del
Di considerazioni prettamente generali effettivamente giunto il momento di fare politica e da questa sì sì eh beh intitolata dichiarerà delle proposte politiche perché non si può più pensare che in un Paese come il nostro ebbene cinquecento mila firme possono andare a cambiare i sistemi
Sistemi ormai consolida diversi decenni quindi quello che possiamo chiedere noi molte volte la gente dice ma come che si riescono ad organizzare quindici venti referendum ogni anno ogni anno e mezzo
Una proposta politica che poteva partire quella di alzare il quorum delle firme per il raggiungimento del la proposta del referendum perché veramente inammissibile che
Tutti ci si ritrovi davanti a venti quesiti che non fanno altro che portare confusione alla all'elettorato quindi una proposta che vada ad esempio verso l'alzare il quorum delle firme o al massimo consentire un numero di due-tre quesiti massimi per volta per tornata elettorale questa con una proposta politica già operativa che potrebbe contraddistinguere la nostra posizione
Io sono breve vi ringrazio per l'attenzione
Rivers
Grazie allora abbiamo recuperato il signor Cavaleri nel frattempo che consigliere provinciale di Caltanissetta
A me c'è
Io malgrado mia lacuna diciamo nell'espressione e le conclusioni che creerò
Mi mi sono sentito in dovere morale personale nonché della realtà che rappresento
Be
Di lanciarvi i segnali che ti capitano in determinate realtà
Perciò innanzitutto
Questa organizzazione dei democratici
Che secondo me
Parte all'inverso
Secondo me i democratici dovevano essere nascere nelle realtà locali
Allargarsi e poi al coordinamento provinciale
Per successivamente allargarsi al coordinamento regionale per finire al coordinamento nazionale
Dico qui si sta procedendo in maniera inversa
Si parte dal centro poi la realtà regionale chissà quando si dice fra tre mesi o poco più si faranno le realtà provinciale per andare a legittimare clienti
Chi già si è speso
Per i democratici
Chi già si è speso in maniera singola chi ha subito
Da parte dalla coalizione di centrosinistra e da parte del del dai partiti dell'Ulivo
Chi vi sta parlando ai consiglieri di maggioranza nella provincia di Caltanissetta
Domani ma dico quale maggioranza occupato che non ho non si è mai programmato nella provincia di Caltanissetta
Quale maggioranza faccio parte se non abbiamo presente nessuno nell'esecutivo di quale maggioranza faccio parte quando quattro una miriade di iniziative dicono all'una una miriade iniziative e non ho avuto mai il sostegno dimesso uno stile di quale maggioranza tipa parte quando la realtà debole io vengo da Rieti provincia di Caltanissetta dove tanti sono disoccupati e tanti hanno difficoltà
Nell'aderire a un ma quarti dopo libero movimento POR politico solo perché non hanno la possibilità delle cinquanta mila lire non per la mancanza di idee io dico solo perché hanno la mancanza delle cinquanta mila lire
Perché siamo a livelli di disoccupazione altissima perché purtroppo dei partiti che sono nel centrosinistra sono nel centrodestra
Hanno portato la nostra popolazione proprio a piangere l'indispensabile
Perché ricordiamoci nelle nostre realtà non si vive nei partiti non crescono perché hanno idee buone perché eccetera eccetera eccetera
Perché tanti riescono a dare il contentino io la chiamo la flebo prima di morire ci mettono la flebo ci fanno l'elezione di flebo per mantenersi in vita ancora di cioè sul Chianti quel poco di sangue che sia io dico ho portato avanti tante iniziative tante iniziative da solo e mi riferisco al Garante Fantozzi dove è stato quando io gli ho mandato varie svariate fax quando io ho telefonato a ripetizione
Dove è stato io non non lo so dove sta
Io mi son trovato da solo sono rappresentante anche all'Unione Province siciliane
Dico si son successe determinate cose di una pendenza inaudita hanno eletto il direttivo dell'Unione province siciliane
Con il consenso di qualche componente provinciale addirittura al direttivo UPI
Mentre noi partiti minori così chiamati eravamo in Assemblea i Democratici di sinistra lo sapevano lo sapevano i popolari
Io ho presentato
Un documento ho presentato un'interrogazione ho chiesto il supporto ai democratici non per Cavalleri
Per i democratici ci sono dei documenti e mi auguro che il Garante Fantozzi
Ci riunisca tutti i consiglieri provinciali per vedere effettivamente sei democratiche esistono esse devono esistere interdetti de che debbano esistere con delle regole ben precise devono rappresentare i democratici
Perché qualche qualche consigliere provinciale non rappresenta i democratici io documentazione in tasca Olmetto dalle firme rischio personalmente dico devo intraprendere altre iniziative che magari in questa riunione che ho chiesto ufficialmente è qui dentro è in questo periodo
Mi si deve dare delle direttive
Mi si deve dare delle direttive mi si deve sopportare l'iniziativa
Perché non può essere cavalletta Valerio rappresentante dei democratici
Per quanto riguarda diciamo diciamo l'organizzazione questi Paesi
I borghesi chissà quant'altri
Hanno contribuito con il tesseramento
A livello centrale diciamo perché sono abbinate a Roma
Al rafforzamento della base centrale dei democratici
Voi sapete che cosa significa per un Paese avere una segreteria avere un punto di ritrovo avere un locale
Significa che qualcuno che ha delle idee magari pochi pochi finanziamenti e compagnia bella si possa vicina dico il a livello centrale democratici e che cosa hanno fatto dall'il delle famose quattro mila lire e di questi versamenti di tesseramento dicono qualcuno ha detto non hanno il punto di riferimento a che distribuire i fondi a livello locale a livello regionale a livello provinciale mai condite riferimento ci sono le persone che si spendono per i democratici
Per la provincia di Caltanissetta c'è il signor Cavalleri consigliere provinciale che era presente democratici
Mi si poteva dare un mandato il sottoscritto si impegnava a riunire i vari rappresentanti alle varie realtà e dare magari quel po'di contributo che poteva essere da stimolo per avere la varie segreterie
Per non parlare dei coordinamenti provinciali che ci sono state minori
Io dico e parlo per l'esperienza di Caltanissetta ai coordinatori provinciali designati dall'alto
Per motivi che vi lascio a voi
A voi richiamo
Pensare però dico io ombre sentimento beh questi coordinamenti provinciali sono state fatte per persone che hanno telefonato per persone che chiedevano
Nella mia realtà nessuno si è speso per i democratici se non in minima parte
Io è da un anno e mezzo che rappresento da che è nato il democratico prima ero rette eletto nelle liste Rete Verdi da un anno
Circa che rappresenta i democratici
Non ho avuto il supporto di nessuno vedevo siamo di maggioranza questa
Quindi oggi sto lamentando proprio questa organizzazione inversa sono aumentandola
La mancanza la mancata attivazione da parte dei diede del dei democratici a livello centrale che sono organizzati nelle cercare subito di creare i rappresentanti locali e provinciali
Cioè per me non può partire dal nelle le delle lettere le regionali per poi passare alle realtà locali per me percorso che ne fa sempre
Mi auguro come delegato alla provincia di Caltanissetta dove gli aderenti i delegati siamo quindi dodici
Per le voci che sento dire in giro si rischia nemmeno di avere il rappresentante provinciale all'interno del coordinamento pro regionale
Io mi auguro che perlomeno ogni provincia disponga di due cariche all'interno del coordinamento provinciale perché è un buon padre di famiglia e qui mi riferisco a bombati di famiglia
Va a vedere il figlio debole localizza che il pilota debole e l'OPA sopporta
Lo invitano a stimolare va incoraggiata
Se noi facciamo così per come come è stato prescritto nel Regolamento e si va a votare
Noi avremo la solita realtà ben presente a Palermo ben presente a Catania le altre realtà
Il consigliere Cavaleri si troverà sempre da solo e a questo punto il consigliere Gamaleri dice a tutti che il suo cellulare è zero tre tre otto quattro due zero otto trentuno cinque
Al Garante Fantozzi la non ricordo di nuovo
Dice che si trova da solo dice che si trova bistrattato maltrattato metterci tutta la cosa che volete a dalla Provincia in altri setta tanto come delegato all'Unione Province
Eh dice sono dei democratici io mi sto fermando sto aspettando un segnale ora dalla parte tenda io mi sono speso impatti di tempo indenne nei patti economici
I n mi sono speso tantissimo per i Democrat con coerenza rispetto lealtà
Ho sempre su bond urtato i vari punti di riferimento dico non ho trovato mai una risposta
Non ha avuto neanche una minima risposta
Niente
E devo Caltanissetta è una provincia come ci si allarga con l'elettorato
Potendo manifestare il quel che si è diamo di maggioranza dovremmo essere in Giunta dovremmo essere altri posti dovremmo chiudere
Quindi chiudo con con chiedere energicamente e le realtà tempo ritengono sottoporta
Purtroppo si è verificato l'inverso nel Peppone qua sopportare il Po
è questo quando è stata diciamo l'elezione europea
Non sto ministro Bianco
è il sindaco Leoluca Orlando ben ben possono dire della realtà deboli
Perché hanno potuto hanno dato il massimo
Io mi auguro che chi può dare il massimo
Dia per lo meno
Il minimo diciamo un occhio un occhio di riguardo
Si facciano vedere di Cabinda
Grazie
Allora ringraziando
Gliele Cavalleri noi abbiamo cinque minuti di tempo
E abbiamo alcuni che sono saltati e che parleranno del pomeriggio adesso toccherebbe al signor Antonio muratore il quale ha due alternative Lura quella di parlare prima di pranzo ma cinque minuti
L'altra quella di parlare quando tutti sono a pancia piena e allora forse qualche minuto forse qualche minuto in più tenendo conto che riprendiamo alle tre non ci sarà il senatore Di Pietro che parlerà per un certo periodo di tempo e poi abbiamo tutto il tempo possibile allora Enzo laboratori eccolo qua molto bene prego si accomodi non è questo
Considerando che i Democratici per la prima volta si parlano dopo un anno
Io veramente non dico un quarto d'ora ma almeno il dieci minuti abbia pazienza lei però alla scelta di parlare dopo mangiato come Antonio se abbia mantenuto se abbiamo fame Democrats
Va benissimo no non è nano lo allora andiamo a pranzo ci fermiamo qui dell'Eritrea ok grazie scusate io vi pregherei e pregherei tutti di essere alle tre io ho sottolineato tanto l'Europa stamattina direi che il primo segno di europeismo è quello di puntualità vi pregherei di essere puntuali alle tre
Anch'
Questa pian piano si scalda vi pregherei di prendere posto e in modo che noi possiamo
A riprendere
Scusatemi accomodate io vorrei come da programma fare alcune brevissimi annunci organizzativi per lo svolgimento del sin qui dopo il congresso poi vorrei riprendere l'ordine degli interventi dando alla amico senatore Antonio Di Pietro che saluto Hillary la parola
A prima delle quattro anche per ragioni di organizzazione nostra ma soprattutto di organizzazione sua del tempo
Allora voi trovate nel programma alle ore quindici comunicazioni del garante sul Regolamento della Assemblea
Io volevo dirlo che questa Assemblea come sapete è chiamata ad eleggere il ventotto componenti del coordinamento regionale ed il Cortina attore regionale
Che saranno votati
Che saranno votati domani pomeriggio con il metodo delle schede del seggio elettorale della preferenza unica
Prima di allora saranno presentate delle mozioni
Che possono riguardare sia le linee politiche generali del movimento
Linee specifiche su argomenti che saranno stati presentati e discussi sia anche evidentemente mozioni
Politiche di candidati e candidature ai ventotto e alla coordinatore regionale
A illa come voi sapete tutti poi i poteri successivi inclusi quelli di contare membri inclusi quelli di eleggere il rappresentanti all'Assemblea delle regioni
Nonché quelli di dare di determinare le regole per la nomina o per l'elezione
Di componenti di coordinamenti cittadini spettano alla coordinamento a ventotto che sarà da voi e le io pregherei tutti coloro che intendono presentare delle mozioni di farlo entro le ore diciotto di oggi
Anche perché domani come voi sapete nel pomeriggio prima delle votazioni ci sarà l'illustrazione delle conclusioni e la presentazione di candidature e allora anche per ora in vista di diverse e come dire in parte sovrapponibili mozioni che al sono in parte già state presentate io ne ho alcune
Altre lo saranno che esiste o sarà nominata ora della indico una Commissione che lavorerà eventualmente in dialogo con i proponenti
Alla elaborazione i alla integrazione delle mozioni in modo di raggiungere un livello qualitativo e quantitativo di mozioni che ne consenta la discussione in tempi ragionevolmente brevi
E l'approvazione con delle votazioni piuttosto semplificato
Quindi vi pregherei di presentarla entro le diciotto la commissione di cui ora Villecco i componenti
Lavorerà stasera magari stanotte in modo che si possano ieri domani un quadro complessivo delle mozioni adeguato e se saranno presentate dai proponenti
Brevemente discusso approvarli corre spinte votate in modo assolutamente democratico e assolutamente trasparente in modo che voi ne abbiate la conosce
Per tra vostra informazione e in modo molto semplici ho raccolto le proposte più o meno delle varie componenti io vi proporrei allora di formare i seguenti gruppi un commissione verifica potere che serve semplicemente fondamentalmente a verificare la a vostra qualità delegati e il vostro diritto di elettorato attivo che composta dal dottor Antonio D'Oro dottor muratore Antonio dottor soldi Pietro
Signora maltesi Annalisa Nicoletti librario
Santino armarono Salvino Parmatour Musso Carlo Alberto Delia littorio Benedetto e re un signor recupero il cui nome non mi è stato dato scuse poi per quanto riguarda il gruppo di lavoro mozioni e documenti congressuali
Dottoressa Cammarata dottor Massimo Martino dottor Ugo Piazza dottor Eugenio cotone dottor però sono Atena Onlus pena e dottor Giuseppe Fiasconaro
Poi abbiamo due seggi nel senso di un seggio diviso in due parti per accelerare i tempi di votazione di cui faranno parte il i signori Giovanni Milano Vito bella via
Ortolano
Il nome non lo leggo Eduardo Caldarella Alberto Pizzuto e dottoressa Giusi in Barbagia o in borsa già
A
Prego
Li aggiungiamo Pirelli è
Se io vi posso dare se io vi posso dare un ex se io vi posso dare un'esperienza romana illa non essendovi
Del quei problemi delicati gli scrutatori e i rappresentanti di partiti hanno nei seggi
è la funzione di questi signori è quella di dare una mano a regolare il flusso e a fare in modo di agevolare la votazione da parte degli elettori quindi credo che nel più sta in meno e sicuramente qualcuno all'ultimo momento avrà altre cose da fare o si sarà stancato
Se noi abbiamo un numero abbondante
Di signori che gentilmente si mettono a disposizione questo non ci nuoce quindi direi che possiamo sommare gli uni agli altri e risolve il problema
Risolte così spero in modo per ora esaustivo questi profili organizzativi io darei la parola qui
Sì
Diamo il saluto anche al Sottosegretario Cimadoro corre è l'unica componente del Governo
Se andiamo dico
Il governo
Io riprenderei da dove abbiamo saltato questa mattina darei la parola al signor Giuseppe Bologna di Trapani se c'è
Se c'è
Non lo vedo direi che secondo me diceva l'onorevole Milone lo cancelliamo definitivamente aveva messo riunione col gruppo di Apani forse non aveva civica quando vuole parlare quindi suppongo che anche
Il signor Savona dietro di Trapani si anche lui in riunione e allora Carlo Alberto dell'idea di Palermo spera che ci sia ecco perfetto
Dopodiché si prepari per cortesia Antonio Muratore di Palermo che è quello che doveva parlare prima poi si prepari la signora Cannizzo e poi cedere la parola
Signor presidente cari amici e compagni
Io direi che scusa se ti interrompo scusate
Massimo dieci minuti se stiamo tra i cinque e i dieci
Io credo che questo primo compresi congresso deve conviverci dobbiamo cominciare con il comandante domanda Siazzu
Perché la questi giorni anche in queste ore anche ai giornali questa mattina
Cicco si appiccicano facili che che mentre noi sappiamo che proprio nelle nostre convinzioni
Che ognuno di Novi rimanga se stesso colosso futuro sulla storia
Per essere tutti assieme e per essere tutti assieme altro da quello che eravamo quella che è la nostra stessa storia avere un'identità collettiva diverso
Lo so dico qui vengono facili risposte ne siamo quelli dell'Ulivo sono quelli che vogliono il Partito Democratico che vogliono appunto mettere insieme culture storie esperienze in un soggetto politico ancora
Nel frattempo in una semplice coalizione ma che sappia ecco questa per me è una condizione essenziale su cui tutti siamo d'accordo agire come un soggetto unitario
L'identità intesa nel vecchio senso quello delle ideologia non è più un colmate il collante che oggi diventa il percorso che ci accomuna però lungo tutto questo percorso si per non essere eccessivamente semplicistica
Ci devono essere tanti paletti
Come quelli che segnano la pista di una discesa dello slalom sulla neve no e di queste cose non è il nostro primo congresso dobbiamo parlare per evitare appunto errori di percorso per essere veramente uniti e non per modo di dire come uniti in una nuova esaltante avventura o uniti nella borsa salire su un nuovo autobus
Per essere uniti sì ma anche per essere in condizioni in politica necessario di poter contendere degli spazi agli altri agli altri partiti
Anche quelli nostri alleati diceva Prodi competition is competition
E per avere un nostro specifici
Ecco in queste condizioni mi viene in mente una famosa famosissima fase di do Sturzo dal congresso di Torino del mille novecentoventitré quando il Partito Popolare di di appunto struzzi hanno cominciava a scricchiolare un di fronte alle lusinghe del governo Mussolini che imbarcava di esponenti della destra popolare
Don Sturzo disse una frase che per me rimane storica fondamentale per chi entra in politica uniti si ma torno a Checco
Ecco questa domanda poniamo a fare anche noi adesso
Abbiamo avuto abbiamo letto penso che molti di noi abbiano letto il documento di Parisi e devo dire la verità e anche difficile
Poter essere in disaccordo con le cose che gli dissi leggono
Anche perché in molti casi ho l'impressione che il linguaggio ossia un po'
In non per le cose che dice ma proprio per nello stile quello della vecchia politica che si avvita sulle parole
Ecco io adesso eletto ho esordito dicendo perché ridà finiamo negli attici karshi facili etichette non vorrei che adesso con tutto il rispetto per il senatore Di Pietro che se n'è andato mia appiccicarsi e subito l'etichetta di dipietrista
No io sono un uomo libero che legge le carte che gli hanno passato
Ecco mi pare che il documento di Di Pietro
Così articolato così dettagliato vada meglio nella direzione di più di toccare i i punti dolenti di queste società italiana indichi con maggiore chiarezza traguardi
Se per il mestiere l'ho fatto per tanti anni che era appunto quello della comunicazione
Dovessi fare una critica questo documento di Di Pietro io direi che in certi passaggi e terrazzino eccessivamente dettagliato
Va a fondo delle questioni forse ha voluto dimostrare che luglio persona che quando affronta i problemi seri studi affondo sensato da questo lato mi ha convinto
Noi dobbiamo interrogarsi su queste cose non possiamo ridurre questa occasione
Anche perché poi nel parlerò meglio l'occasione nazionale
Offre pochissimo spazio al dibattito oppure molto offrirà moltissimo spazio al dibattito di pochissime persone
Ecco e lo dico subito
Conserviamo tutto questo perché siamo nella fase costituente
Ma molti di non portano nel loro personale DNA nella loro storia politica
Un passato di ribelli
Sì di ribelli di gente che non c'è stata che non ha subito che ha litigato col proprio partito fosse la Democrazia Cristiana o il Partito Comunista Italiano
Siamo gente che vuole discutere che vuole contare ed è curioso avere la sensazione di contare poco quando Foro più o non li nei nostri documenti ci facciamo portatori dell'interesse dei cittadini ad essere coinvolti ad essere protagonisti a loro volta e quindi anticipando cose che dovrei dire dico
Nel futuro nel nostro prossimo futuro quando questo movimento questo partito avrà uno statuto dobbiamo avere un anche un progresso perché tanto è una grossissima occasione mediatica
Ecco perché anche una scuola di democrazia
Ecco un'occasione per molti giovani non hanno mai fatto politica congresso
E in quella sede oppio lo statuto e cercheremo di avere un occhio particolarmente qui in Sicilia per quanto riguarda il nostro Statuto regionale
Ecco dobbiamo dirlo
E qui prima senatori meglio se allontanato non ha sentito la mia autodifesa quando detto per cortesia non venne appiccicata ENI l'etichetta di dipietrista perché dico che mi ha convinto quello vestito Di Pietro
Il valore i valori ecco alcuni sono sfiorati
Come l'ambiente
Come la legalità Massironi noi siamo nati in Sicilia come movimento antimafia per la legalità per la giustizia
Per noi non è un valore fondante a Berlusconi dieci gli raccontiamo che non ci piacciono i programmi di Meyers
E no
Questo è molto importante così come non trovò nel documento di Parisi neppure citato ideale di pace che è un altro delle nostre cifre fondamentali
E le regole le regole noi sappiamo perché proprio perché ci sia libertà ci vogliono delle regole
Faccio un esempio di questi giorni che è accaduta noi qua in Sicilia non può più succedere
Quello che è successo a Partinico
Dove un circolo attaccando il nostro sindaco Cannizzo contrariamente a quello che era l'indirizzo del movimento
Libertà pluralismo
Che a Partinico è anche in Paesi più piccoli ci siano quattro cinque circoli a un certo punto anche per non farci prendere in giro noi dobbiamo avere un referente politico unico a Partinico come in qualsiasi parte
Un coordinamento cittadino che risponda al movimento che è la politica del movimento su quel posto con la libertà di tutti i circoli tutti gli averi aderenti e democratici di partecipare di eleggere il coordinamento e ancora il discorso che lamentati pacchetti di iscrizione io non sono in condizione di dire se c'erano non c'erano ma ci sono anche dei sistemi come ogni anno fare firmare un manifesto di adesione ai punti essenziali programmatici del partito
Un altro punto che dovremmo esaminare meglio il federalismo
Ma noi parliamo giustamente ne vediamo l'Italia come un Paese che si apre al federalismo che si realizzano il federalismo
Ma questo federalismo un po'sappiamo che nella realtà per essere attuato anche bisogno di risorse e quindi quando andiamo a ideare la costruzione di una struttura organizzativa dobbiamo prevede che questa struttura abbia mezzi per funzionari
E che le quote di adesione raccolte nel territorio
Rimangano in gran parte io dico almeno la metà nel territorio nel circolo nel coordinamento che ha fatto queste iscrizioni
Del congresso vi ho già detto non mi resta che fare gli auguri a tutti e sperare
Grazie dell'intervento e l'intervento grazie per la puntualità adesso tocca al signor Antonio Muratore eccolo qua che stamattina ore
Che stamattina voleva parlare quindici minuti ne avrà al massimo dieci la ringrazio mentre cinque
Vorrei comunque che è se è caduta l'attenzione perché ascolta probabilmente anche perché i Parlamenti scusatemi già in maniera preventiva
Ma io quando elaborato tentato di elaborare un ragionamento su su questo congresso ho avuto una grande difficoltà
La difficoltà era quella fondamentalmente di trovarmi sostanzialmente una situazione di contraddizione perché da un lato i democratici nascono sono nati in un anno hanno fatto attività politica
Hanno presenze forti nel nel governo nel territorio eccetera però dall'altro lato avevamo una situazione in cui non c'eravamo mai parlati non avevamo ancora avuto l'occasione di conoscerci e quindi confrontarci
E quindi mi sono trovata situazione ed a della situazione il rischio dico ma dico cose superate ma siccome faccia dire cose superate se non ci siamo mai parlato
Io vorrei fare qualche considerazione rispetto alle cose che sono state dette
E quando siamo nati anche se appunto ritorna il problema ma potremmo dire che stiamo facendo oggi in realtà abbia abbiamo pensato di dare risposta fondamentale a disagio che veniva dalla gente rispetto alla parola Ca'scusate il disturbo anche che vi era rispetto a sentire questo questo questa parola senza significato della della politica dovesse essere ed era e penso che sia ancora il motivo principe che c'aveva spinto ad ad unire ad unire unire diversità politiche ad unire storie esperienze diverso evidentemente qualcuno può dire quando in cemento di originale perché coloro i quali dicono di scendere in politica via internet cosa che dicono io voglio dare di nuovo senza la politica
Dico basta pensare alla lega o anche Forza Italia ad altri che entrano per la prima volta in politica che appunto dicono questo decidiamo di scendere in politica perché vogliamo dare di nuovo senso e significato a questa parola
Noi però abbiamo registrato questo disagio non dalle scrivanie edifici marketing aziendali o da circoli lombarde che leggiamo di principio dalla separazione dalla divisione come unico strumento vinto per di ridare ridare proprio senza questa parola noi abbiamo registrato questo disagio da lavoro su campo dall'impegno quotidiano di ognuno dal proprio settore dal lavoro di tanti amministratori locali sindaci esponenti di primo piano ma anche di secondo terzo quarto quinto piano via insomma
Cittadini comuni
Cioè dalle storie di ognuno di noi
Fatte sì di errori ma possibilmente anche di qualche esperienza positiva di lotte politiche anche indimenticabile nella nostra regione le nostre periferia nel nostro territorio nei nostri Comuni della Sicilia e dell'entroterra siciliano e allora io penso che dobbiamo chiederci oggi se stiamo seduta buona strada io penso di sì per ritrovare queste ragioni però e qualche riflessione ritengo dato che per la prima volta ci parliamo dobbiamo anche come dire tentare di parlare un po'con il cuore oltre che con la Regione
Abbiamo avuto in realtà qualche volta l'impressione di una nostra assenza so con i temi dell'agenda politica come se localizzarsi fosse inversamente proporzionale a poter dire di qualcosa di politico molti dei nostri amici incontrandoci ci dicevano non vedo più democratici
Ma perché non diciamo qualcosa di politico per come dire riprenderà la frase di Moretti a D'Alema qualcosa di sinistra e no e questo lo abbiamo vissuto per diversi mesi soprattutto dopo le elezioni europee
Quando l'Asinello che nel frattempo aveva raggiunto un massimo di velo di gradimento otto e di attenzione nei nostri territori aveva bisogno di essere spinto con più forza con più vigore forse penso anche con più fantasia
Ma in Sicilia sappiamo forse un po'meglio degli altri classi no eh sì forte però spesso ha bisogno di essere come dire sollecitato a camminare ha multato diciamo noi non ci siamo trovati più delle volte a dibattere di organismi coordinamenti coordinamenti provvisorio governo Badoglio provvisorio nomi cognomi date di nascita eccetera
Credendo e possibilmente facendo anche anche cose politiche importanti però come dire
Non riuscivamo forse a seguire poi quello che non gli eventi politici quello che era il iperreale
Ognuno poi aveva e ha avuto forse la pretesa qualche volta almeno nelle dichiarazioni di considerarsi più neutro di tutti
Al di fuori di ogni reminiscenza con appartenenza esperienze del passato per voi qualche volta negli atti concreti manifestare violente crisi di astinenza d'appartenenza crisi xenofoba adesso che ha avuto e condiviso esperienze e storie lotte politiche diverse in questa regione in questo in questa in questa terra e questo è una mia comunque personalissima sensazione apportato qualche volta per ragioni come si dice di stato di movimento
A dover congelare in soffitta la propria personale storia politica fatta ripeto anche di errori ma anche di grandi battaglie faceva riferimento poco fatto ad Alberto devia
Io sono giovane caro Alberto per me è come dire lo conosco da tanto tempo ed è un punto di riferimento anche come dire intellettuale
L'abbiamo fatto anche molte
Molti errori ma anche grandi battaglie per la nascita civile la nostra regione nei nostri Paesi
Qualche volta nei momenti di più alto disorientamento tutto questo porta ad alcuni di noi
A pensare che forse il nostro movimento era destinato più ad essere un movimento leggero come alcuni amano definirlo un movimento stagionale che rischiava di consumarsi in fretta e non lascia nemmeno il più sbiadito ricordo
Ma oggi riparte
Riparte o parte insomma ecco dalla Sicilia percorso politico dei Democratici con entusiasmo deve partire con forza si avvia il confronto la discussione che potrà essere anche a sperare dura una discussione fatta dello penso leale confronto sulle scelte sui progetti sulle alleanze e perché no io dico pure anche Piccoli sogni che noi potremmo realizzare
Non completamente abbandonare tutto in soffitta
Io penso che oggi quindi il compito di questo congresso sarà quello di dare innanzitutto argomenti e prove in primo luogo a chi si è sentito deluso e disorientato in questa prima fase della bontà e dalla rapidità del nostro Progetto
Che in una parola sola significa vale la pena o meno spendersi per il democratico penso di sì e penso anche con forza
Dobbiamo partire da questo congresso valorizzare le differenze per far sì che la politica dei democratici sia frutto di una condivisione comune
Che non deve essere però attenzione unanimismo senz'anima che alcune volte abbiamo anche vissuto sulla nostra pelle
Ma dove le forti individualità che ci sono in questo movimento siano una risorsa per il momento sono sicuro che questo non riusciamo a fare poi un'altra così considerazione è possibile che oggi parlare di una dimensione etica della politica
Cioè se se si parla di questo uno e preso per rinconglionito
Nel nostro Paese nella nostra terra parlare di tutto questo appare ancora un po'naïf fingendo strumentale per passerelle congressuali che si dimenticano poi in fretta in realtà ma io penso che per volare alto bisogna partire anche da anche da questo non penso che sia filosofia spicciola ridare fiducia città come è stato fatto qui da noi
Che erano state modificate mortificate prive di identità per decenni risanare i conti della Regione renderà credibile agli occhi di siti finanziari in nazionali quando fino a poco tempo fa nemmeno eclettico di cani capisco usate minime di credito di Canicattì avrebbe prestato un piatto di lenticchie alla Regione
Praticare il giorno dopo giorno la filosofia del mi impegno al massimo e non quella del non c'è non c'è problema ci penso io occupato questo significa ritrovare la dimensione etica dalla politica
Concludo con alcuni esempi poi concreti perché evidentemente uno può pensare ma qua come dire se soltanto un fatto di diciamo di enunciazioni di principio come si può pensare l'etica della politica nel nel esperienza concreta
Io ho letto così in maniera molto breve in realtà la mozione presentata arredi pupillo alcune parti del problematiche sul lavoro e faccio un esempio concreto ne abbiamo utilizzati patti territoriali hip hop i leader cioè strumenti e comunitarie ore Agenda due mila
E l'abbiamo utilizzato i in parte bene però questo operazione può dare come dire due due soluzioni diciamo alla nostra Sicilia o da un lato dare ossigeno alla situazione economica persistente e basta
Dall'altro però può creare anche le basi per uno solido sviluppo economico cioè creare nuove impresa cosa che credetemi fino a poco tempo fa sembrava una bestemmia ma oggi in alcune realtà della Sicilia non è più così
Io penso che gli strumenti a questi sono i è un invito che faccio a tutto il Governo e dotati anche deputati regionali che si appresteranno a gestire o comunque gestire una parola brutta scusatemi se l'utilità ma a dover governare il processo di Agenda due mila
Dico che dovremmo cercare di adottare questi strumenti favorendo favorendo e la nuova imprenditoria che nasce sì con la formazione cioè facendo sviluppare nei giovani la cultura d'impresa ma non facendola perdere perché già acquisita questa e faccio un esempio concreto l'ultimo ho finito sta finendo
La quattro otto otto per esempio
è uno strumento che dovrebbe favorire l'occupazione favorisce sicuramente le imprese esistenti
Allora perché non pensare leggendo dormiva la possibilità di una convenzione tra la Regione
E gli istituti di credito dove la parte che l'imprenditore giovane per l'imprenditore non può avere per investire direttamente sia il frutto di una convenzione per esempio tra avete già nelle banche lo hanno già fatto
L'imprenditorialità giovanile di Ginko Unicredito bergamasco e petto varesino ma fatelo come zone dove la parte che poi devono mettere imprenditori da una parte che viene fatta tassi bassissimi non si può pensare un investimento di un miliardo
Che
Dall'altro si dice all'articolo ventitré picciotto cooperato un po'essere Kew però dall'altro lato poi si dice che l'investimento di un miliardo devono uscire quattrocento milioni andarsela per stare con i tassi nostri Sicilia
Concludo dicendo sostanzialmente che e l'ultima considerazione che faccio
Io penso che un altro elemento su cui bisogna lavorare è quello dell'intransigenza probabilmente usciremo da parte avremmo detto solo parole e spero di no su questo apprezzo la storia politica personale di Antonio Di Pietro
Ma intransigenza significa rapportarsi con i i partners io agli atti politici
Come scusate questo termine che può sembrare pesante comunque come cane da guardia nel senso che bisogna sempre controllare gli altri essi hanno noi disposti anzi saremmo lieti di altri assumono una posizione reciproca nei nostri confronti per far sì e io credo che questo sia sicuro che le presenze che non abbiamo atti divenne siano delle presenze non
Come
Diciamo utilizzate soltanto in funzione del proprio ruolo ma io sono convinto che le altre personalità che abbiamo lavoreranno per questo movimento è per anche quel piccolo o grande futuro della nostra Sicilia grazie
Grazie Antonio Muratore anche per il suo
In parte di intervento sulla politica di sviluppo economico su cui poi ci sarà un altro intervento di Giuseppe Maniscalco io da lei
Non la parola all'amica Gigi Gigi Finizio che parlerà in meccanizzate parlerà immediatamente dopo il senatore Antonio Di Pietro che aveva chiesto di intervenire subito
Se ecco se siamo d'accordo io darei allora la parola al senatore Di Pietro e poi subito dopo alla sindaco già
Crei
Ringrazio ringrazio signor sindaco per allora mi dà la parola purtroppo ho l'aereo sta cercando di andare in tutte le regioni
Per dare il mio saluto all'Assemblea regionale
Comincio il mio intervento che spero non sia lunghissimo facendo i saluti ovviamente
I saluti a tutti presenti
Si allude anche agli assenti
Sì agli assegni che non ancora sono arrivati sia gli assedi che sono soffermati
Fuori da quest'Aula per fare gli ultimi ritocchi
Divisioni già prese siano gli assenti
Che richiedono
Gli assenti che erano molto presenti vicino a me quando si trattava di correre anche per la Sicilia per cercare di
Di di di magnificare il proprio nome che oggi ho visto neanche saluta saluta
A tutti questi assedio faccio un saluto caloroso
Auguro buon viaggio
Anche perché hanno molte difficoltà davanti
Dove non c'è
La barra dritta
Dove non c'è non ci sono valori determinanti quale
La coerenza l'amicizia
E rispetto per impegni presi è difficile
Perché ogni volta
Si può provare uno due
E anche la Massimo scali
E poi sicari
Io sono da prendere la parola qui perché
Purtroppo noi in Italia viviamo un momento difficile
Che di
Il sistema dell'informazione
Sì che ogni giorno scopro
Che sono accadute delle cose anche nella casa dei democratici anche che mi riguardano cose anche che avrei detto ho fatto io riscopre la mattina leggendo i giornali
Allora mi chiedo
Quale può essere il livello d'informazione che può esserci nel territorio
E non avendo delle televisioni e non avendo un canale informativo
Che partendo
Per le persone ma vicino fino arrivare qui dica esattamente ciò che penso
Lo so che è così io mi sento tradito anche con riferimento a chi doveva portare l'informazione
Allora ho ritenuto di venire qui
A dire esattamente qual è la posizione
Mia personale qual è la situazione
è in grado di dico le democrazie e anche le preoccupazioni che ci sono
Sousa dirlo in modo che ognuno di voi voi sappia almeno anche il mio punto di vista
Il mio parere tragga relativo conclusivo
Vedete
Noi dobbiamo essere innanzitutto orgogliosi perché in pochi mesi in nemmeno un anno
Alla fine si concluderà Prodi entro l'anno
Siamo riusciti
A costruire un movimento politico
A fare una battaglia non crede quale sopra quello sul referendum
A impegnarci in una competizione elettorale come quella europei
A essere presenti nel dello scenario politico italiano senza ancora avere costruita neanche la classe dirigente
A diventare il secondo partito già dal leader della coalizione del centrosinistra a rilanciare verso il bipolarismo
E anche a mettere in piedi una fase costituente
Tale per cui a nemmeno un anno
Oggi possiamo dire che avremo una classe dirigente
Eletta
Su base democratico comunque dal territorio
Sulla democrazia effettiva glielo perché ho delle di troppi tra breve perché ho delle perplessità
Ma si sa tutti i processi aggregativi si fanno per processi
Continuativi per cui lo dobbiamo guardare tutto in positivo
Meglio
Un'imperfetta partenza piuttosto che rimanere nelle mani del potere di qualcuno
Che fanno le cattivo tempo e che quindi l'avete visto cosa fa Bossi un giorno di Berlusconi
Il diavolo un giorno e l'acqua santa adesso cosa fa Berlusconi cioè quando ci sono movimenti politici o partiti
Attaccati a una sola persona ma sono persone da un solo gruppo di potere questo non ha un valore aggiunto non ha valore perché campa il tempo che campa la polio popolarità o la credibilità del suo del suo leader il nostro movimento ha avuto una grande potenzialità quello di nonostante avesse tante personalità proprio interno quello di scorporare
Il percorso umano di ciascuna delle personalità per farlo diventare il movimento di tutti questo è un valore di cui dobbiamo essere orgogliosi
Ecco perché dico che abbiamo fatto anche troppo in questa ecco perché dico tutto sommato sotto questo aspetto il bilancio può essere positivo
Ed allora
Com'è la situazione all'interno del nostro Paese
In questi giorni in questi mesi si è fatto un gran parlare di divergenze politiche di scontro di ultimatum anche qui anche da questa da questa terra mi è venuto ultimato Ponte Milvio deve decidere dentro o fuori il movimento voglio dire quanto si è fatto sabato e io numerica tagliata legni per fare la parte quindi affondano insieme la banca no mai so dentro fuori ossa Stoccolma in questo momento fino alla fine
Assurdo pensare
E pensare che
Crisi sale sopra pure
Debba buttare via il legno perché buttarle via meglio la barca va giù
Questo movimento
Quindi è nata attraverso l'intuizione
è una necessità politica
Mi dice non è quello di trovare le persone da Greganti nei territori che potevano convinse di cittadini
Che si può cambiare la politica anche cambiando le facce
Una necessità quella di passare dalle parole ai fatti già che crediamo nel bipolarismo è qui di cominciare ad aggregare ad aggregarsi tra di loro
Allora qual è il nostro scontro se si dice c'è uno spunto provare a leggere il documento Parisi approvata leggendo momento Di Pietro ve lo dico a proposito Stalin quattrocento nuovi visti è stato pagato se qualcuno dopo leggere ho visto che non ancora vi è stato distribuito
Vi accorgerete che non c'è niente di divergenze non c'è nessuna divergenza tra i due documenti
C'è soltanto il tentativo mass mediale
Da alcuni organi di informazione opportunamente invocato da qualcuno anche al nostro interno
Di far passare per divergenti Eduardo documenti che in realtà sono complementari all'una dice una cosa che non che non dice l'altro perché ognuno ha un compito all'altra una il documento Parisi è un documento di presentazione di un candidato alla presidenza
Il documento di pietre un documento di presentazione di un programma
Argomento per argomento non per candidare sembra per candidare malissimo
Laddove la divergenza
Allora perché tutti questi giorni questi mesi qualcuno è venuto anche a voi a dire noi stiamo con Parisi perché Di Pietro chi sta
Ma chi l'ha letta
Non ricorda poi che tutti i giorni qualcuno la colpirà anche la nostra firma su questa divergenza
Non c'è divergenza perché non può esserci divergenze se ci crediamo effettivamente le cose
E nel progetto
è il Progetto allora per capire perché
Non c'è divergenza dobbiamo ritornare alle origini
Chi siamo noi
E cosa sta succedendo al nostro movimento
Il documento Parisi lo dissi chiaramente dormendo Parisi dice due cose a proposito stimolare ridere duecentosedici
Primo
Il percorso politico perché vogliamo effettuare cioè tendenzialmente il partito democratico ha per arrivare al Partito Democratico e cercare tutte l'aggregazione possibile verso quell'obiettivo
Questo ci dà quindi un percorso politico che poi documento Prodi non c'è scritto a Prodi ma quando si è fatto libera questo no quando ci siamo messi insieme noi erano era questo no quando perché sta scritta nostra Carta costituente la questo no quindi al documento vostro
Poi dice un'altra cosa fa
Attenzione in questa fase costituente si sono verificate delle anomalie tale per cui c'è il rischio che
Ci si possano essere state le infiltrazioni principi non lo dicono
Io vivo anche di più io che conosco a menadito il territorio vi posso dire allibiti
Però chi lo fa
Il documento Di Pietro il ministro dice tutt'altro dice che
è necessario trovare un momento di sintesi tra le varie anime del movimento
Allora se ritorniamo alla base di siamo noi ci accorgiamo che noi siamo nati
Da un'anima movimentista
Un'anima
Che quella di fatta di quelli che non hanno mai fatto politica Ognibene chiaro delusi totalmente dalla politica o di quelli che volevano rappresentare i cittadini
Se se e i cittadini che come ultima spiaggia ancora volevano avere fiducia in qualcuno della politica altrimenti non avrebbero più votato
Insomma quell'anima che se da da fare per raccoglie firme per referendum quella dei mesi unite intorno scusatemi la falsa modestia intorno a chi poteva rappresentare attraverso Mani pulite ulteriore carica
Quella era l'anima di pari valore
Insieme a queste si si aggregate c'era un'altra realtà che ha ritenuto di lavorare insieme
L'anima profonda del Movimento per l'Ulivo e cioè chi quelle persone che hanno cercato negli anni precedenti nel territorio
Di mettere insieme le varie forze politiche per farle dialogare fra di loro e non solo in non sono in competizione fra di loro fare l'orario ben e non più gol
Queste l'essenza vera del Movimento per l'Ulivo cercare di farsi portatori cercare di fare da filo conduttore da da catene di trasmissione delle esigenze che stavano tra i vari partiti per creare una cabina di regia unica
E allora se voi riflettete chi si eravamo noi quando siamo partiti accorgete che quando si parla come parla giustamente Parisi
Quando si parla di preoccupazione per la fase costituente perché può essere completa di infiltrazioni queste indicazioni non riguarda noi dell'Italia dei Valori del movimento per i non lo riguardano perché questi c'erano prima quando hanno dato è fatto no quando c'era da prendere la differenza proprio qui e nella fase conclusiva della fase costituente sono arrivate nel mondo un sommovimento anche tante verso l'appello che
Mi dispiace parlare con questa frase
Allora qui che dobbiamo riflettere in questo momento
Se voi vi accorgete nel territorio in incisivi ma soprattutto in altre parti del Paese
Si è verificato che il nostro movimento nel momento in cui è cresciuto e si è creato una base per esprimono la classe dirigente
Alle anime vere profonde insidie siete accorti movimenti Centocittà
L'altra anima che ha aderito al movimento e arrivi sulla base di un progetto complessivo di governo delle città federalismo completo di autonomia dei Comuni
Mi si chiese gli apporti i
O meglio per l'Italia dei Valori
Hanno visto il padre
Il territorio delle adesioni da un mare di adesione
Allora
Sicché in alcune parti del territorio senza che un virus
Un virus degenerativo
Un minuto di occupazione del perito
Qui abbiamo una provincia dove un solo riunioni riuscire a scrivere
La Regione
E non solo di lucida scrive delicati per tutto il
Per tutta la regione
Tutti arrivato il quindici giugno
Allora questo cosa vuol dire vuol dire che
All'interno nostro
Si è cercato di seminare zizzania cercando di mettere idealmente Parisi contro Di Pietro strumentalmente
Una parte del movimento va da un'altra parte del movimento le due le anime più sane del movimento si ritrovano a doversi guardare in faccia senza rendersi conto che i nemici non solo tra di loro
Ma visto che ci sono tra quelli che vengono a seminare zizzania tra quelli che ci vogliono utilizzare per dividere
Tra quelli che vogliono usare il tenta che possono rappresentare quella piccola quella piccola entità controllando il territorio per associarsi a un po'l'uno dall'altro a seconda di già
Di popolo mettere un posto direttivo un posto nazionale un posto alla
Alle prossime elezioni regionali ma posti l'altra riva
Ormai già
Ecco perché allora io un invito ad rivolgo a voi
Io so che molti di voi sicuramente già sono stati contattati pota temevo fare quello votato quella
I da tutti si perché questa volta i vigili i dati su
Però dentro la vostra anni io non so neanche se ce n'è uno due tre quattro non lo so io c'era un amico
Un amico che proveniva dall'Italia valori che mi ha chiesto noi come ci comportiamo guardate se ci sono già più di uno non non dobbiamo neanche candidarmi alti perché l'unità di base rappresenta
Nella pluralità ma non attira abbiamo bisogno di stare in conflittualità il problema non è la persona in se mandano a scuola nel suo insieme e allora
Quello che io dico a tutti voi quando andrete a votare poi se ce n'è uno sfizio due sezione tre
Votate non votate
Votare sì votate no ma votate secondo coscienza
Lasciate stare tutte le indicazioni che mi sono state date loro i bigliettini che verranno fuori
Per la distribuzione e ed egli organico Menicucci
Perché il nostro giudice
Sorridere
E allora c'è una sola forza che noi dobbiamo ritrovare la forza delle due le anime profondo del movimento
Il disco
Movente per l'Ulivo dall'ONU se questi a hanno la forza di rimettersi insieme EP stare insieme fra di loro questi elementi spuri in una notte spazi
Un anno di spazi noi dobbiamo toglierci dal ricatto di piccoli gruppi di potere che dando i voti da una parte dall'altra posso far girare
Lo dobbiamo stare uniti
Così come io ho detto a Parigi tutti i giorni tutti i giorni leggo il contrario sulle sui giornali l'altro giorno Fantozzi stavo leggendo i messaggi
Riportava la notizia dell'incontro che io ho fatto a l'Emilia Romagna
Il vero in Emilia dunque
Il titolo è promessa c'era il seguente
Divieto
Parisi non puoi fare il segretario
Dichiarazioni di Di Pietro il giorno prima Parisi non puoi per fare i segretari
C'è qualcosa che non funziona
E a proposito S. vorrei spiegare perché a mio avviso
Perché io ho fatto queste ho fatto questa questa proposta
Anche criticando qualcuno i tiranni documento vedrà io ho criticato l'anticipata e lo vide ancora l'anticipata
Candidature di Parisi perché se noi facciamo le carte costituente imponiamo a tutti rispetto ai ragazzi costituente dobbiamo rispettarla pure tu
E non candidarsi senza essere prima presentati come dice la Carta costituente da almeno un decimo dei membri dall'Assemblea delle Regioni e attraverso un programma attraverso l'indicazione della squadra perché dice la casta costituente di Silvia
Il Presidente l'esecutivo si presenta contestualmente perché il problema non è pari certamente siamo tutti d'accordo Paris il problema che vogliamo sapere per fare cosa conti
Era questo la questione che noi volevamo ed è la questione dell'uomo ci mancherebbe altro per fare cose soprattutto con chi perché a casa mia non insegnargli che continua a titolo se quindi il problema era era una una problema diverso ma posto questo
Perché a mio avviso è lui l'unico che poi questo Metra presentarla su
Perché questo noi siamo
Uniche per unire per ma sappiamo che veniamo da diversità anche molto importanti fra di noi ma ciononostante abbiamo fatto tutto un passo indietro per lavorare insieme e allora che si può rappresentare non può essere che colui che rappresenta la se
No la parte più forte
Sono la sintesi
E la sintesi non poteva che essere pronto o Parisi quando è entrato nelle nelle prima è entrato nel comune sentire e poi di fatto si è dimostrato essere praticamente capaci di rappresentare la sintesi delle varie diversità allora la ragione per cui viene candidato no perché ci deve essere un gruppo di potere che a monte
Locandina avrà autoreferenziale si prepara ad assicurarsi il potere anche la prossima volta
Ma perché effettivamente in
Può rappresentare l'assegno ben rappresentata senza a mio avviso era presente
Quindi non vorrei che domani con offese formiche contro Parigi
Non è questo il tema
è chiaro che l'unico non lo posso fare io per un motivo molto semplice perché
Io che credo di avere anche un seguito nel Paese scusate la falsa modestia
Credo che l'AIDS nuovo di rottura uno ma ingredienti e Simone Pelosi vuole male nella politica bisogna essere anche a nome di
Che sappia manifestare il diavolo saltando sei chilometri
è quindi bisogna sapere la coscienza delle proprie potenzialità ed errori
Ma non si può il nome di questa asserita discorde che non esista andare per il territorio alla stimolare legali troppo come avvenuto valutare parte pure
Ecco perché io sono triste sono triste perché
Questo nostro movimento
Sì alle radici e sa
Questo nostro movimento che nate da intenzione da persone sane
In questi ultimi tempi si è riempito
Di persone che o perché sono arrivato da ultimo perché si erano prima come sapete il carattere di ogni mostre come dello stress Simone maestre nel momento della la verità e si dividono e che quindi vengono allo scoperto
Lo scopo è meglio se anche inserire questo virus che sta cercando di fare
Di fare piazza pulita terra bruciata
Di fare pulizia etnica
Di quelli che possono essere secondo loro le minoranze
Io vi cito alcuni casi che è successo nel Paese per dirvi niente
L'Inter pericolosi stiamo mettendo mi dispiace di parlare in questo modo mi dispiace di parlare di queste cose lo so che è un politico di livello nazionale dell'Olivetti a dirle quando belle rose e fiori ma che serve
E di questo se così non è
Noi abbiamo casi
In cui il movimento s'è spaccato
In due o più anni che sono andato al confronto
Elettorale queste giusto che sia così perché il bello della democrazia e che ci sia è brutto quando c'è unanimismo un solo candidato vittime venerdì è vero che si candidino più persone in aula che qui ci sia candidature Laurelli che il migliore
Per l'amor di Dio ma una volta che uno vince e l'altro l'altro non ha perso l'altro ha fatto una sana competizione per elevare la qualità
La ragione del perché il tempo è stato dizione non può esservi fare spoil system pulizia etnica dove ultima analisi nessun'altro
La ragione deve essere solo quello in cui più si confrontano in modo che emergono più personalizzabile professionalità più idee diverse pluralità di sentimenti di valori e poi
Dopo la fine dello spoglio deve essere il primo giorno non l'ultimo non il giorno dell'addio del cinquanta per cento che il quarantanove virgola nove per cento che ha perduto cinquantuno per cento che ha vinto che prende tutto
Questo è l'antitesi della democrazia quel momento dalla di composizioni in cui appunto le due anime devono lavorare insieme devono mettersi in sé
Questo pensavo io non è che non si è verificato così caro Fantozzi totalità ci sono state delle sacche
Il brutto di brutte esperienze io sono molto molto amareggiato
è successo per esempio in Lombardia dove è un'anima
L'anima movimentista lo chiamiamo l'otto l'Italia dei Valori col momento per l'Ulivo perché e lo dice uno che che conosce il territorio meneghino
Il movimento per l'Ulivo prima Manieri quelli che venivano a lite dalle vitali come si chiama cosa che vogliamo
Comitati
La improprio i primi quelli che hanno solo fatto il dato oggi come oggi
Sui giornali vengono individuati sono stati sconfitti insieme divieto perché vengono chiamati dipietrista vide la la la la l'anomalia del sistema
L'anomalia del sistema e in in in in
In Piemonte
è stato scritto sconfitto Di Pietro il suo candidato dipietrista Puleo è stato sconfitto ora Puleo era e che gli altri diventa il responsabile nazionale del movimento per l'Ulivo era il coordinatore regionale del Piemonte
Allora cosa vuol dire che si vuol dire che ci sta siamo e ci stavamo indagando
Vuol dire però che si sta cercando di fare una spaccatura sul pro e contro questo non ebbe lo dobbiamo lavorare per stare insieme
è chiaro che nel nome della competizione qualcuno ha più voti qualcuna un'altra volta subito dove si deve ricomporre per stare tutti insieme non per fare pulizia
Infatti in Lombardia
Lombardi
Dove c'era un gruppo che aveva quinto rispetto all'altro candidato io ho chiesto e ha subito il gruppo al vento la prima cosa che ha fatto
Ma cosa che e su questo tanto di cappello la prima la la prima nomina che hanno fatto in Lombardia in tutto che ha perso chiavi ha nominato delegato nazionale
Il candidato coordinatori capienza
La seconda cosa che ha fatto
La seconda cosa che ha fatto ha nominato i primi due membri dell'esecutivo regionale
I due della controparte e quello di tasse è la democrazia ed anche la cavalleria e la democrazia
Io esempi di regioni in cui
Un candidato
Coordinatore ha vinto con due voti di scarto
E all'altro gruppo non è stato dato in bianco
Il posto di componente di Commissione di garanzia
Azzerare dobbiamo andare Kakà
Ho esempi di regioni
In cui
Per poter candidare qualcuno al posto di un altro perché si era già nella strada la strategia di qualcuno di quei Venus
Si sta facendo dimettere persone che sono state liberamente eletti in
Per poter far arrivare regolarsi
Io esempi di Reggio dovete legato a ragionare che per definizione dovrebbe espressione del territorio
Viene indicato da qualcuno
Ecco perché io vi invito
Stiamo ed
Stiamo attenti
Non mettiamo sull'uno contro l'altro perché non ci guadagnano nessuno neri dimensionando un'area rispetto all'altro e si guadagna per stare tutti insieme di stimolo paradossalmente quello che stanno accusando a me di fare saltare sottoposto che vorrei
Vinca il migliore ma stiamo insieme
Questo è il
Io mi sento rappresentato e voglio sentirmi rappresentate da chiunque rappresenterà la sì sì
Ecco perché ha mi amareggia arrivo qua e qualcuno ha già scelto di stare contrordine fino al punto di ascoltarmi battiscopa
Pacchetto papà quella perché io ho bisogno ha detto ma io ho bisogno dell'onore per essere eletto
E allora solo voi potete ristabilire questa
Solo voi potete ristabilire questa
Reale democrazia
Reale trasparente
La pulizia etnica non giova a nessuno
Perché l'unione fa la forza
Questo dico Parisi quando ci riuniremo il cinque sei alla sempre le Regioni faremo il cinque sei a Venezia l'assemblea del
Anche qui sento dire ha perso di pietra ride ma perché io ho perso c'è quindi chi sono i candidati di fino adesso mi serve Spampinato e l'ho detto ma perché se dice Spampinato se vince l'ho detto io devo avere perso o vinto però va bene dove del terzo vinto nobile capitali
Papà Claudette lavato scoordinata
Fatta bene ma l'ho fatta
Allora io vivai divulgando questo virus valore deterrente voi dovete fare selezione
Che è che vuole utilizzare questo sistema per l'accavallarsi il controllo del territorio
Tanto si sa la sempre la Regione quanti bisogni più tristi
Cosa la veloce va bene ma
Che Sehnsucht interessante che interessante che nel territorio si rendono conto che las la forza per cui Luigi la volta inediti chi avrà la responsabilità di comandare a è direttamente proporzionale all'aggregazione che saprà produrre
Perché è esplosa escluderà gli altri si estese a livello a casa sani ristretta e il giudice unico lettore poi sapienza oggi è qui tutte le promesse che può aver fatto queste qualcosa c'è stato ben poco
Fame
Che mi mettono contro
Anche qua in Sicilia ma non mi sembra giusto vi posso assicurare ma io mi sento quanto
Allora
La
Volevo segnalare tutto questo io volevo segnalare
Queste queste particolari
Certo
Parisi
Si presenterà attenzione dopo il cinque sei che abbiamo Bellar cosa nazionale avremo il e le diciannove di febbraio la riunione di tutti i componenti dell'olio di coordinamento regionale di tutte le regioni sei settecento persone perché cerchiamo di darci una idea un incontro comuni per capirci sulle
Siamo così per avere un'indicazione la classe dirigente di quelle che comunque esibire tutti quanti è un po'un congresso ed allargato dove tutti quelli che hanno poi
è aperta quindi voglio partecipare posso indubbiamente parte
Quello segnale poco ma quindi anche questa come notizia diciamo così come altre notizie vi segnalo con riferimento a chi ha detto le adesioni dovrebbe rimanere Annoni
Dov'era reduce da un signore che credo qualcosa episodio ne rimanevano in
Sono talmente convinto di questo che vorrete almeno movimento federale non mi chieda Roma viene indicato chi deve fare candidato in una regione la Campania ma sono talmente siamo talmente per larga
Abbiamo deciso
E abbiamo stabilito e domani mattina il coordinatore artistico può anche dall'aldilà
Che il settanta per cento di tutte le quote già messa
Da lì si democratica ad oggi possono essere già ritirate è consegnata al coordinatore quindi il problema non si pone
è stato bello locale
è stato poi bloccato una cifra di almeno due miliardi e mezzo tre miliardi che proviene dalle dalle dai vecchi finanziamenti che sono a disposizione dei coordinatori regionali secondo le indicazioni che loro si daranno quando si rivelano all'assemblea delle quindi vengono forniti di un primo fondo specie che esattamente tutto quello che c'avevamo di povertà
A Parisi invece quando ci sarà la sede regioni e chiedono qualcosa dietro nel nel chiedere di fare il ragazzo che fare da arbitro vero
No perché lui sia stata arbitro Fazio ma chiederò di fare la nove perché appunto da quello che ho sentito muoversi in giro
Ho dei grossi
Ho delle grosse perplessità ci sono tre quattro regioni in Italia cui quarantanove per cento è stato buttato fuori da ogni carica di responsabile
O noi recuperiamo attraverso indicazione precisa la sempre delle regioni o ne abbiamo perso un'opportunità gigantesca
Perché non è questo il bel modo di fare questo collare pediatra che trova di fare l'arbitro in questo senso come quello a Parisi anche
Deve rimanere sempre chiaro e lineare
Dei rapporti collettore altre forze politiche
Noi siamo verso il partito democratico
Dobbiamo capire quindici deve spiegare vogliamo tutti capire per comprendere esattamente questo periodo intermedio che leggiamo sui giornali che nessuno di noi ancora capito esattamente se e quali sono i limiti dell'aggregazione con il Partito popolare Petrosino Rinnovamento italiano eccetera io credo che la proposta che sta facendo paese va sostenuta in questo modo va sostenuto perché lavora è un bambino a Verona
Se in questo momento
Nove dieci mesi smettiamo contro lo facciamo nascere sbilenco
Ecco perché noi dobbiamo
Dire che questa sua proposta in quelle indicate la sua tesi è una proposta che ci ci va bene e dobbiamo sostenerlo e nelle sedi locali intendo dire perché se mentre nazionale
C'è c'è un accordo elessero carpaccio raccordi sanitari ci troviamo
Quanto a me e però dico col cuore in mano io
Dio già indicate nel già fatto presente le mie
Da una parte la mia gioia avreste riuscito arrivare alla fase costituente alla fine la fase costituente dall'altra la mia preoccupazione perché alla fine di questa fase costituente siamo un momento delicatissimo che se non siamo capaci Paci noi dal nostro interno di darci una regolata fra poco non saremo più
Non saremo perché le parti migliori non se ne va
Io so tante di persone Samantha perché non capisco
Perché si vedono scavalcati da tutte le parti dagli ultimi più quelli che arriva
Quanto a me
Quindi
Quelli che vanno dicendo che li avevo sto lavorando contro qualcosa
Stiano tranquilli
Governasse l'ho pure io non credo lo crede avere in questo periodo
Impegni importantissimi che mi aspettano
E che aspetta il nostro movimento da cui chiamo a raccolta tutta quella parte del movimento che ritiene di impegnarsi su alcuni dei temi mi spiego meglio perché non vorrei essere fraintesa
Il nostro movimento si deve occupare di tutta dalla politica di governo centrale e locale a
Obiettivi concreti specifici come ha fatto a suo tempo per il referente
Non ognuno di noi può occuparsi di tutto è ovvio evidente
Allora è bene che invece che tutti facciamo i tuttologi prevede che ognuno cerchi di fare qualcosa di ben definite esilio programmi di Barzini l'omaggio è bello bravo sindaco
Che vada l'ordine ministro fa il ministro Kiba il presidente di questo movimento far presente poi questo movimento credo che in questo movimento
Dobbiamo anche occuparci
Appunto di tanti obiettivi io credo e e il mio impegno ripeto su cui poi porre e lo chiedono a livello all'Assemblea delle Regioni prima lo chiederò all'assemblea alla riunione di tutti i membri dell'ordine di coordinamento regionale
Chimico dare una mano il mio impegno non può essere rivolta tutto quindi all'ambiente piuttosto che le opere pubbliche e quant'altro sarà ricordato il tre e quattro se
Argomenti precisi di Simone stare a dargli una mano ricominciamo su questi tre quattro argomento
Il primo
Sulla legalità
Questo
Essi come
Siccome non basta dirlo ma bisogna farlo
Dobbiamo anche indicare che cosa vogliamo fare dei democratici
Ora qui
Come sapete c'è un momento di grave attentato alla indipendenza della democrazia delle del del della magistratura al ruolo dei giudici e a tutto ciò che è stata scoperta con attraverso Mani pulite su tangenti
Vuoi perché vuoi perché poi conclusivo all'unità
Poi per pavidità vuoi perché bisognava raggiunge il cinquantuno per poter avere la maggioranza in Parlamento poi partiamo neri volere a tutti cosa cosa rimangi strade è stato fatto la Commissione parlamentare d'inchiesta chi di voi ha letto la Repubblica oggi leggeste c'è un mio articolo di fondo questa
Chiese obiettivo di fondo su questa hanno fatto la Commissione parlamentare d'inchiesta tende otteniamo perché chi ha fatto il suo dovere non ha nulla da temere senza però
Per venga fatta normale no con il doppio gioco per usarlo poi in un modo diverso da quello per cui si dice essere stata qua
E allora il mio prossimo impegno non è solo dire chi ci vuole stare mi dia una mano dobbiamo fare una bella io voglio fare una bella consultate ma sulla legalità
I cui a consulta tematica a utilizzando lo strumento dalla Carta costituente ci sono le consulte tematiche i circoli tematici
Non territoriali ma per temi io le voglio fare una a livello nazionale distribuite in tutte le regioni quindi voglio fare carico di vedere chi era squadre che si vuole stare perché con riferimento all'obiezione su tante dopo dobbiamo fare due attività qui
Un progressi io civile affinché questa non degeneri in un attacco dire alla magistratura
Presidio proprio civile secondo dobbiamo costruire una commissione ombra
Affinché anche noi siamo in grado di ricostruire i fatti Paulo taluni conosciamo a menadito così come hanno fatto la norma hanno fatto la norma ripensando a norme che si scrive una norma anti Tonino veniva meno
Possono possono partecipare tutti meno quei parlamentari ex magistrati hanno investigato su Mani pulite aspetta che si ha scritto
Aspettative
Ma scusate
No scusate ma se fosse vero se fosse vero che volete questa Commissione per la messa per la verità perché vuole decollare ore nove conosce articolate non lo volete sporche
Sì dice perché lui può essere preconcetto spetta che gli avvocati dei ribaltoni parlamentari
Legge della Repubblica di oggi ho scritto un articolo su questa denuncia
Non ce la fa no a far cambiare perché purtroppo per governare Sivori il cinquantuno per cento e allora bisogna anche spendersi impudico onorabilità
Siccome io non l'intento fare questo intento chiederà poetico esista
Dei componenti dell'orgoglio il regionale nell'Assemblea delle Regioni nei delegati tutti gli iscritti ai cittadini chi ci sta noi dobbiamo fare un presidio civile affinché non degeneri la commissione e affinché noi attraverso le conoscenze attraverso una rete che possiamo costringendoli siamo in grado di consegnare alla storia comunque un contro documento d'identità
Questa è la prima cosa su cui io intendo battermi su cui intendo a creare lo dico ora per il diciannove intendo creare una Consulta tematica sempre se il futuro esecutivo ce lo permetterà l'effettivo
Io non so
Io non so questo virus fino a che punto è arrivato al cinema sono molto più
Dico però a quelli
Portali che facendolo di Euro due
Facciamo l'errore prima perché ci ritroviamo come lo e secondo perché non abbiamo la loro bravura saper gestire il potere
Il secondo tema semplice dobbiamo batterlo sono le riforme istituzionali
E siccome non si devono essere solo dei temi dei modi di dire io dico che noi da subito appena finiamo la fase costituente con l'assemblea delle Regioni dobbiamo organizzare nel territorio a livello centrale che si può restare anche qui voglio fare anch'io
Ti farà questa volevo dobbiamo fare anche su questo la Consulta tematica specifica
Il doppio referendum referendum per il sì all'arrivo alla alla quota di proporzionale era nostro questo referendum non possiamo lasciare agli altri secco ma sicuramente passerà il vaglio dalla Corte costituzionale
Noi non possiamo andare al traino di nessuno noi dobbiamo essere i protagonisti dobbiamo costituire nuovi comitati per il sì il nostro Comitato i mesi ma dobbiamo noi rivendica la primogenitura voi lo sapete io sono me l'hanno fatto
Da non essere di colori
Perché sono andato a raccogliere firme per Alleanza Nazionale
Ora va però ricordato il referendum quello che le quindi come si dice di Alleanza Nazionale soldi Alleanza Nazionale la maggior parte
è lo stesso referendum per cui abbiamo raccolto le firme no
No ma forse non mi sono spiegato bene nello stesso referendum resasi c'è scritto pressappoco lo stesso è la stella fotocopia si è andata a vedere le firme su cui hanno raccolto i referendum quelli Alleanza Nazionale
Vedete le nostre perché sei mesi prima alla prima pagina ultimo rigo trovato un errore che ho fatto io poiché sono fotocopie proprio
C'è un errore
Che che che viene usata in italiano rispetto agli viennese
C'è un errore
Poi è peraltro nostri a quel popolo nostra capito
Allora mi spiegare per quale ragione non dobbiamo lasciare agli altri
Una una battaglia di civiltà che noi abbiamo abbiamo ridotto di cose e allora noi lo possiamo dire noi non possiamo più utile soltanto analisi agli aria politica
Centrodestra così certo qualche già rossoblù non lo so se son più diciannove giri l'angolo solo per degli obiettivi concreti
Sono per il centrosinistra sono per il bipolarismo sapere questi principi se non ci diamo degli obiettivi Lucchesi siamo soltanto parole vuote
Ecco perché io dico legalità riforme istituzionali legalità Commissione parlamentare imprestato per realtà
Realtà civile la realtà di Brindisi come studio riforma istituzionale formazione dei comitati per il sì
Solidarietà resta il nostro movimento qual è la realtà del nostro movimento siamo un movimento che crediamo nella nella nella nelle principi di libertà anche commerciale crediamo anche
Nella capitalismo nel libero mercato chiudiamo in tutto ma non crediamo che il più grosso se la mangia più piccolo questo fatto ci deve essere sempre
Collega poche ma anche le fontane che soffre non ci crediamo ciecamente noi siamo per le parità di condizioni piazza S. noi siamo per la possibilità che tutti possono espandersi
Ma lo dobbiamo soltanto di lo dobbiamo fare innanzitutto al nostro interno lo dica quelli che vinceranno le elezioni
La democrazia rispettare gli altri
Solidarietà
Ai fini nostri anche qui bisogna spiegarsi anche su questo quella massa classi dirigenti ci dovrà dire perché ho letto degli sbandamenti sul
E cento
Che le riforme sociali di cui al referendum sociali è bene che si faccia in Parlamento è tempo che si faccia in Parlamento
Ma se non si fanno entro il referendum è inutile stare lì a non dire cosa facciamo meglio mantenere il rispetto per i lavoratori piuttosto che mandarlo in mezzo alla strada devo solo per il
Questo non sto dicendo riforme che rimanessero così stavo dicendo che devono essere bonificati ma quando si arriva alla resa dei conti se stiamo senza esprimerci i cittadini non ci capisco
Non ci capisco
E dobbiamo esprime su questi temi dovrebbe Ignazio a proposito mio documento quello contro Pansa
Non è contro Parisi
Parla di queste cose dico cosa ne pensi che sul referendum sull'ambiente sulla sulla giustizia sulla sul suo uso sulle infrastrutture sulla su tutti i temi lavoro occupazione cosa ne pensa il limone corpo Quaresma che pensi richiedono mediastiniche Parmesani che pezzo
L'altro tema su cui dobbiamo batterci tra trasparenza e poi mi fermo veramente io non lavoriamo fare perché si apre con ciò parlerò a trasparenti terrestre
La trasparenza interna impone imporrebbe Naomi Campbell Sicilia perché rispetta
Perché abbiamo avuto quattro regioni lui chiarito col cinquantuno per cento non ha dato a chi ha perso tra parentesi perché significa vento
Una data nella che la presidenza dalla Commissione di garanzia che ne danno anche nel Burundi
Per la questura di contraltare democrazia no che divenne giudice delle stesse
Se la Commissione di garanzia allo scopo di verificare la legittimità di determinati comportamenti quanto queste varianti a chi sta dall'altra parte allora fa fai testimoni parenti altri
Ecco perché io dico la trasparenza deve impegnarsi attraverso le commissioni garanzie che si costituiranno in tutte le regioni stavolta dobbiamo stare attenti a chi ripartiamo dentro di noi una terapia deve essere coperto non poteva essere sbracato
Dobbiamo stare attenta diventiamo detto Gino addietro specie da dove sono venuti aggiuntivi va bene
La trasparenza esterna
Dobbiamo stare attenti cosa vuol dire trasparente
Vuol dire che noi dobbiamo stare attenti Cocchi
Cerca siamo con altre forze politiche o bruciata sia patteggiare precisi no perché arrivano all'ultimo giorno gli scavi delle Bal fare lezione ci accolliamo tutti
Se ci sono dei rapporti interni senti lontana da fare
Mi ha detto che il nome della governabilità dobbiamo accasare a tutti i costi un virus abbastanza dice
Ma che ce l'ha ordinato il medico
Ecco perché e poi
L'ultima cosa su cui dobbiamo riflettere tutti non ce la farò mai invito qualcuna prendersene cura è quella della e i giovani guardate che nostro movimento
Andrà avanti soltanto se diamo spazio ai giovani
Quello che sta avvenendo in queste prime rilievi di
Di prima
Di prima verifica attraverso la fase costituente abbiamo dato pochissimo spazio
Perché siccome questa è la fase costituente è una fase dove si mettono più le persone che sanno come funziona il meccanismo
Il giorno sacro che deve fare tredici quale fare percentuali quelle nulla sanno che sa vuole Sastre cosa cosa Scafati se ritrovati aveva avuto un giovane in Abruzzo
Che erano tutto contento da me
Primo giorno tutta rabbia dalle secondo giorno in cui è possibile eravamo sette delegati io ho portato i centoventotto voti e oppure solo io ci sto leggendo sentita se loro non siamo di natura questo pur ho capito allora dove dobbiamo non possiamo valutare i giochi soltanto
Per i numeri che porta ma ciò che rappresenta la potenzialità concordare
Gli organi almeno questo mio intervento al giudice
Termino questo mio intervento appunto riepilogando
Un aspetto di luci e ombre che vedo
Nelle varie del perito
Luci attraverso questa macchina realizzativa che abbiamo messo in modo è anche attraverso biliari che stiamo portando avanti anche attraverso la classe dirigente
Ombre perché vedo un tentativo di appropriazione del nostro movimento
Allora lo spumante da da parte di alcuni di cambiando casacca di volta in volta secondo delle opposte
Prendono parte alla
Stanno mettendo a dura prova
La credibilità indico sede
Io credo che al senatore Di Pietro vada un sentito ringraziamento
Lui si è rivolto qualche volta me nel suo dire
Lui non lo sapeva perché ormai ma
A parte il fatto che lui salta una vecchio a colazione che abbiamo fatto insieme
Che siamo su questa linea ma perché lui sapeva
O doveva sapere che questa mattina io ho ho fatto sia pur non da uomo di rottura come lui sia definito la stessa mozione all'unità che a la corsa
La gara che si farà tra oggi e domani sia un punto di inizio per poi lavorare insieme e all'interno del movimento e all'e sterno aggregando tutti coloro che non sono qui rappresentati
Ma che invece fanno parte delle forze vive della Sicilia credo che su questa linea siamo d'accordo e la sindaco
Gianni Enzo Aprea ceduto il passo a praticarlo argomenti più per il suo intervento Grazia Antonio ci vediamo a Roma di nuovo scusa allora noi proseguiamo e subito dopo avremo l'intervento per gradito ospite dottor meno Tilotta della segreteria regionale dei DS che interverrà immediatamente dopo
Certo dopo questo
Vigoroso intervento del senatore Di Pietro il mio compito è opportuno
Però devo dire che
La forza l'intento
La chiarezza
E gli argomenti convincenti del senatore Di Pietro ci danno coraggio
A sperare e a essere ottimisti
Sciascia Cha Cha Cha Cha scusate
Diamo però la possibilità a al sindaco è già inizio di pervenire io volevo soltanto portare la mia
Esperienza
Di Sindaco Nietzsche
Anzi di ex sindaco di sindaco decaduto sfiduciato
Ma volevo soprattutto parlare della esperienza iniziale della prima legislatura
La prima cioè quel che a partire dalla prima elezione diretta del sindaco nel novantatré
Sì ha acconsentito
Di ricostruire potrei dire dico già consentito perché parlo
Con il sindaco che ha incontrato
Si è confrontato con una serie di sindaci allora eletti nel Periodo del grande fervore
E delle affermazioni
Stavo per dire la ricostruzione delle macerie che abbiamo trovato
Le macerie della legalità
Le macerie e gli attentati che erano stati perpetrati contro l'identità e il senso e il sentimento dell'appartenenza
Dei cittadini
Noi ci siamo messi al lavoro e dico noi perché lo ripeto
Secondo istituita una rete di sindaci eletti
E oggi questo non c'è più oggi i sindaci sono tornati ad essere isolanti
E lavorano nella loro solitudine
Ma allora c'era questo grande fervore di di una rovente e di uno scambio tra i molti moltissimi sindaci e il sentimento abbiamo istituito il sentimento delle identità e dell'appartenenza cercando di restituire precisamente l'identità storica delle nostre città che era aveva subito attentati e distruzioni da parte dei comitati della speculazione
Io ho potuto notare per esempio che molti cittadini di fronte alle immagini delle citare rusticità del passato
Si sono espresse con molta Nostalgia di fronte alle cose che non c'erano più ebbene noi ci siamo adoperati per ricostruire per ricostruire quello che era possibile ricostruire
C'è stata anche un'altra novità che voglio segnalare proprio qui in questa Assemblea la presenza di sindaco donne
Prima diciotto poi venti poi ventuno poi venticinque in tutta la Sicilia fatto assolutamente nuovo questo fatto lo voglio sottolineare qui perché vorrei che la componente femminile in questa Assemblea avesse visibilità e fosse rappresentata
Oggi oggi le cose sono cambiate
La prima legislatura quella che ci ha consentito di portare a termine il mandato
Era era fondata sulla legge sette questa legge è stata cambiata voi sapete che la legge trentacinque ha previsto la sfiducia
Ora anche qui negli interventi di questa di questa mattina di questo pomeriggio
Anche il l'intervento del senatore Di Pietro si è intravisto che la cultura del nostro della nostra regione
Non è un ben digerito questa legge che pure legge nazionale e ne ha fatto un uso un uso straordinariamente
Esteso ma questo è anche è anche comprensibile i sindaci dalla prima legislatura erano stati i sindaci che si erano con coraggio e con rischio personale esposte per l'affermazione della legalità
Per l'affermazione della legalità
E per la lotta contro la mafia con rischio personale no siamo stati in grado no dibattere definitivamente la mafia Baden restituire a moltissimi cittadini i loro diritti che erano stati delegati dalla invasione mafiosa
Pene la seconda parte non ha avuto questo questo molti sindaci non sono stati più violenti alcuni di quelli che sono state dirette come chi vi parla sono state bruciati
Però
Era da aspettarselo questo vento perché anzi a volte mi dico troppo tempo sono stata in carica perché giochi e le speculazioni
Hanno sopportato i giochi degli speculatori hanno sopportato troppo a lungo chi sconfinava i loro progetti e i loro obiettivi
E io me ne sono accorta personalmente per esempio quando nel momento della sfiducia mi hanno contestato il piano regolatore come capestro e ancora i veicoli sullo sul centro storico esteso come i vincoli ecco questa è una portavoce bella speculazione
Che aveva avuto aveva fatto la bella vita nelle precedenti del nella vecchia Repubblica
Ora che cosa noi chiediamo al nostro movimento
Questo è il punto
Anzitutto
Riprendo quello che diceva vorrei il senatore Di Pietro anzitutto una battaglia per la legalità
Ecco
Io credo che come tutti voi credo coltiviamo una grande preoccupazione
La preoccupazione è che fra un anno e mezzo
La nostra democrazia che sofferenze che già tanto fragile subirà un corpo forse definitivo
Forse definitivo e cioè il pericolo di una approntò Croazia rappresentata precisamente dal signor Berlusconi il quale e pronto atto
Si gioca tutto ieri su sulla Repubblica c'era un profilo un'analisi fatta da Sylos Labini un'analisi molto puntuale scusate Silen manifestava queste preoccupazioni
Cioè che
Che è pronto a ricattare a intimidire a minacciare alla fine avrà buon gioco
Ecco per esempio
La cedevolezza nei confronti del berlusconismo
Io temo che andremo a pagarla fra non molto quando dico la cedevolezza cito ancora Sylos Labini
Il quale ricordava una legge nel cinquantasette che stabilisce Larini eleggibilità di chi ha concessioni pubbliche di un certo livello economico
Bene
Quando mai il Parlamento si è pronunciato per dichiarare ineleggibile il signor Berlusconi pur essendo già legge
Qualche ingenuo dice Sylos Labini come lui ecco allora che cosa chiediamo noi al nostro movimento chiediamo questa forma di ingenuità
Cioè ad Atene di linearità e di coerenza coniugata quando le caratteristiche dell'Asinello perché abbiamo scelto l'Asinello perché è stato scelto l'Asinello che poi è un animale in estinzione forse per dire che alcuni qualità dell'Asinello come la pazienza ma anche la testardaggine
Potrebbero essere in estinzione e che vanno invece rivitalizzante queste qualità
Allora noi chiediamo al nostro movimento questo
Questo incontro tra la forma di un'ingenuità come dicevo cioè di ha reinserito le ha linearità e di guerre sa insieme con la testardaggine di perseguire gli direttivi della lega da e non di lasciarli perdere
Come come purtroppo
Ha svolto un atteggiamento troppo se lei vuole
E direi del maggior partito del centrosinistra il partito del Trieste a a ha affermato nei confronti di Berlusconi noi questo chiediamo chiediamo anche
Io ho sentito con molto con molta soddisfazione ripetere
Il movimento dell'incamminarsi verso una politica nuova ecco non vorrei che questo fosse insomma affermazioni di principio chi si chiude
Ma vorrei che noi enucleare Assimoco i contenuti di questa politica nuova le modalità lo stile così come all'inizio dei tempi diciamo dei primi sindaci è venuto fuori cento politico nuovo ma di grande competenza distante qualità forse per questo molti molti sindaci e qui ci sono altri sindaci sfiduciati e qui come l'avvocato Messina e l'ingegnere Pennisi di Acireale avvocato mensile di Sciacca
Cioè persone disarmate competenza di grande livello morale e culturale
Non è un caso che poi questi sindaci la maggior parte democratica ci siano stati sfiduciati perché lo ripeto abbiamo messa in discussione molti giochi perversi
Li abbiamo per un certo tempo bloccati ma il lavoro non è stato possibile compimento perché la legge ha dato forza
A alle al ai nuovi locali io non dico ai partiti che hanno il diritto di avere il loro grande ruolo politico malloppi locali
Ancora una cosa mai chiediamo noi chiediamo che siano valorizzati i sentimenti
E con questo non voglio fare concorrenza abbia troni che ha ha fatto questa importante affermazione
Cioè e è un la politica è un fatto di raziocinio di razionalità intellettualità riflessione ma è anche un fatto di sentimenti
Quando io dico che le nostre cittadinanze
Sono si sono sentite come liberate di fronte al sentimento della identità e dell'appartenenza
Quando le affermazioni
Dei valori nuovi che vedevano e della ricostruzione delle macerie di cui vi parliamo allora questo lavoro sui sentimenti va continuato e va a fare e quando dico i sentimenti si sono i sentimenti positivi ma ci sono anche i sentimenti negativi quelli che hanno e che operava in tutti noi ma che devono essere resi devono emergere alla consapevolezza per estrarre colaticci sono i sentimenti dalla gelosia per esempio ci sono i sentimenti del lo sgomitare per farsi avanti per cavalcare qualunque tigre
Ecco
Non sto soffermarmi su questo perché già il senatore Di Pietro ha fatto una lunga analisi su questi atteggiamenti e su queste attitudini che vanno riconfermate
Ci sono i sentimenti certo della competitività della dialettica come e nella politica deve avvenire ma questo nello stile e nella e nella qualità della grande lealtà reciproca
E quindi del le dello spirito della del del servizio
Ecco questo questo poche cose volevo volevo dire e speriamo che si Cambini per una strada di politica nuova
La l'attesa dei cittadini e grande perché noi sappiamo che ci sono che c'è una grande delusione
E c'è anche una grande attesa
Perché siano affermati nuovi valori
Grazie tra
Io vorrei avvertire che nella è in corso la riunione dei giovani dei democratici che avevano annunciato stamattina dunque tutti coloro che vogliano intervenire possono intervenire nella sala accanto
Volevo poi dare il benvenuto alla delegazione di Forza Italia guidata dall'onorevole Provenzano che tutti abbiamo già presidente della regione volevo dare il benvenuto anche all'onorevole Bartolo Pellegrino
Soleggiata assessore regionale vorrei dare a questo punto la parola al dottor Nino Tilotta
Non vedo eccolo qua prego si accomodi poi se l'onorevole Provenzano vorrà intervenire ben volentieri
Io invece ce ne sono una kamikaze una comunicazione semplicemente
A proposito di aree tematiche i giovani si stanno riunendo Cisi uniamo anche le donne delegate è iscritta ci chiariamo le idee acquistiamo falsa tentiamo di volerci bene e di dare il meglio di me stesse se possibile ci vediamo vicino ALP barra fra poco grazie prego Totino
Sul suo letto innanzitutto nove arretrare scusate vi pregherei di di fare Silenzi ha in modo di consentire lo svolgimento dell'intervento prego grazie
Io volevo innanzitutto ringraziarvi per l'opportunità che vietata per i terreni al vostro congresso e portarvi il saluto di dei Democratici di sinistra siciliani ritengo che noi abbiamo una responsabilità lo dico noi mi riferisco democratici sinistra me mi riferisco antidemocratici perché il percorso dal centrosinistra siciliano
Tutta franchezza un percorso difficile ho percorso che noi dobbiamo volere e direi quasi per alcuni aspetti abbia nei confronti da una parte il centrosinistra si è caratterizzato in Sicilia una presenza diversa solitaria dei partiti di centro di tradizione come di democristiana con una forza maggiore che in altri pezzi della del del nostro del nostro Paese
Dall'altra parte ritengo che ci sia poi un altro elemento di caratterizzazione questo lo vediamo del Governo massimo di questa regione al Governo alla Regione siciliana il governo Capodicasa
Dove la dipendenza
Dal singolo deputato all'interno di quella Assemblea la dipendenza di una mancanza di un come dire di una legge elettorale su cui io credo dobbiamo mettere il primo punto comune di lavoro
Io credo che sia giusto indicare un lavoro un percorso comune
Dei partiti del centrosinistra nelle loro differenze la diversità d'opinioni anche sulla riforma elettorale però devono sapere che questo è un punto essenziale a regione a mio avviso Fantozzi ha una sua introduzione quando dice che bisogna dare ai cittadini l'opportunità di scegliere presidente e governo non solo il presidente evidentemente ma presidente governo avete la possibilità di scegliere una maggioranza dentro un sistema bipolare credo che la scelta e democratici sinistra la scelta dei democratici in questo senso appunto collega però c'è un altro punto o citava prima la signora che è intervenuto prima di me e bisogna vedere le cose dice le cose con franchezza all'interno del processo come dire latino Sicilia non abbiamo avuto la legge trentacinque che egli ora non so se dobbiamo riformare però è sicuro che il ricorso
Alla sfiducia ha visto
Una come dire una forte presenza in Sicilia
Il sessanta per cento delle fiducie di tutt'Italia si sono fatti in Sicilia però non c'è un'anomalia una differenza legislativa rispetto alla legislazione nazionale vuol dire che c'è una conflittualità interno al centrosinistra a livello di base che è più forte in altre realtà allora questo io credo che i processi federativi il processo federativo di cento come lo definiva Fantozzi processo federativo del centrosinistra come intendiamo noi ha due capisaldi che quello prima di tutto dalla cessione di parte la sovranità dei partiti dopo allora questa cessione di sovranità fatta da una parte con i gruppi dirigenti che assumono la responsabilità di decidere che questa cessione di di sovranità ma sulle candidature ma sul progetto sul programma il valore aggiunto che noi abbiamo avuto come Ulivo Giordano di mettere in campo
E lo rimettiamo in campo se il centrosinistra credibilità non se questo o quel partito del centrosinistra
Se l'abbiamo tutto avanti insieme allora il dare forza a come dire concentrazioni lasciatemi passare il termine che però non avvengono sulla base di una sommatoria ma vengono rispetto a percorsi politici e mettere in moto questi Port corsi politici non è facile può avvenire se c'è il secondo elemento fondamentale se questo processo noi lo sappiamo lo facciamo partire dal basso non più dall'alto o solo dal se ho un processo che parte proprio in quei comuni dove il contrasto anche tra di noi è stato forte se il processo che parte in realtà come nei quartieri palermitani dove il mettere insieme a una caratterizzazione a una gretta già ritrite azione
Per i nostri partiti su alcune cose che sono fondamentali alcune cose che a me sembra presente in città come Palermo ma non sono a Palermo che hanno perso il loro contenuto che la battaglia per la legalità
La battaglia per la limpidezza per la tranquillità la serenità io non credo che ancora possiamo affermare che all'interno dei quartieri palermitani ad esempio il controllo territoriale sociale la mafia sia stato battuto sia marginale questo credo che uno dei punti fondamentali che democratici e democratici sinistra si devono dare questo è un processo che mette insieme veramente quella formazione di cessioni di sovranità da da una parte il mantenimento e la propria identità in un percorso di unità del centrosinistra
Io credo che questo lo sforzo che dobbiamo fare
Come sui referendum io sono perché i comitati per il no
No ai referendum sociale per quanto ci riguarda il comitato per il sì e la riforma elettorale sulle referendum sul maggioritario debbano vedere la presenza di comitati di base de noi abbiamo perso un passaggio con la non ottenimento del quorum sul referendum e dall'altra volta
Oggi non ci possiamo permettere questo passaggio negativo
Oggi mentre alcune forzature forte forse il centrodestra nicchiano rispetta la questione del proporzionale evitiamo approvazione delle sirene al proporzionale diventa di nuovo un richiamo forte noi credo che su questo dobbiamo avere capacità e coraggio
Di affermare con forza alcune cose è un'altra cosa e su questo voglio concludere
Credo che nel processo che noi dobbiamo attivare rispetto alla Sicilia che sia in grado di creare lavoro di creare impresa creare occupazione non possa essere marginale una questione che a mio avviso rimarca fondamentale
Che è quello della riforma dell'autonomia siciliana
Io la mia generazione non ha il feticcio permettetemi di dirlo sì dell'autonomia siciliana così come la conosciamo io non capisco e non capirò mai
Perché una legge nazionale non può essere legge in Sicilia e se quella siciliana sua peculiarità
Fare una legge apposita perché un giovane siciliano un giovane di Messina deve essere di è diverso dal suo giovane dirimpettaio di Reggio Calabria questo è un'autonomia che certamente è un'autonomia in negativo
Non dobbiamo pensare a un'autonomia impositiva allora noi dobbiamo riscrivere
Il programma di questa Sicilia
Non lo dobbiamo riscrivere questo Progetto e allora l'autonomia un'autonomia come dire siciliane Mediterraneo l'autonomia che oggi ha connotati diversi da quella che poteva avere cinquanta anni fa un'autonomia che non è chiude la peculiarità rispetto all'arretratezza ma è una vetrata essa in un sapiente partecipare ai processi innovazione noi dobbiamo stare dentro i processi innovazione con la nostra peculiarità e io credo che anche questo è un terreno al all'interno dell'assemblea
Regionali ma soprattutto sul Paese sul nostro territorio di mettere in molti in moto quei processi come dire unificanti progetto politico al centrosinistra io voglio curarmi buon lavoro perché io sono convinto che il vostro buon lavoro
E un pezzo fondamentale dal buon lavoro di tutto il centrosinistra
Grazie dottor pilota e in effetti molti punti
Lei ha toccato saranno sono contenuti nella piattaforma programmatica
Che è stata elaborata per questo congresso e saranno verosimilmente toccati anzi sicuramente toccati specie per quanto riguarda la legge elettorale dagli interventi e anche dalle mozioni che saranno onorevole Provenzano
Grazie presidente
Grazie presidente
Io a nome del nostro coordinatore regionale onorevole DC che fuori Italia per ragioni istituzionali permettetemi anche a nome mio personale
Desidero portare saluto del mio partito al vostro congresso
E augurarvi buon lavoro
Un lavoro
Questo vostro primo incontro regionale
Che cade sicuramente in un momento molto particolare dalla storia
La nostra regione
E che credo segnerà
Almeno me lo auguro
Un approfondito dibattito al vostro interno Survivors i percorsi che poi sono i percorsi dal centrosinistra perché sono i percorsi in un sistema complessivo regionale
Oggi è poco chiaro il nostro avviso
E certamente ci auguriamo in evoluzione
è sicuro che molte cose ci dividono forse anche troppe
Ci divide
Credo lo stesso modo di vedere la politica
E di rapportare la politica le persone
Possesso modo di concepire il rapporto tra singolo cittadino è stato tra cittadino e comunità
Ci divide anche la strategia e quindi gli accordi politici che siamo disposti a fare per raggiungere questi obiettivi
Non mi devo però ecco che noi abbiamo che almeno anch'io personalmente ho guardato con molta attenzione alla vostra nascita
C'è un partito nato non per aggiungersi alla miriadi di partiti ormai esistenti non lo scenario nazionale regionale ma un partito nato con all'obiettivo disciolta così almeno mi sembra
Dicevo io sì in un sistema più vasto per creare un nuovo centro sinistra
Capaci di chiarire in rapporti al vostro interno di chiarire anche lo scenario complessivo nazionale
Dove ormai credo la confusione sia Massimo
Ecco questo nascere per sciogliersi per dar vita a qualcosa di più ampio di più bastoni più strategico di più complessivo permette di dire anche di più chiaro lo scenario nazionale credo ha ricevuto una batosta forse disguidi vado all'ultimo congresso dei DS che ha sostanzialmente negato
Un percorso del genere e credo che questo forse è un'occasione è un'occasione per dovuta
Di fatto oggi resta questa grande confusione
Resta un un bipolarismo assolutamente imperfetto
Resta come dire da una parte alla volontà di tutti di raggiungere uno scontro tra due concezioni diverso e comunque tra due grandi blocchi la realtà e che almeno a livello del centrosinistra mi sembra invece esistere una miriade di realtà
E anche una miriade di in realtà tutto sommato eccessivamente
Eccessivamente scompensata è a sinistra dove di fatto ormai i partiti comunisti e sedicenti comunisti
Non come dire pentiti del comunismo mi sembra facciano da padroni o comunque hanno un peso eccessivo rispetto a quello che il loro peso elettorale
Comunque anche se molte cose troppe cose dicevo ci dividono sono convinto che ci unisce
Un fatto di fondo cioè la buona fede nell'agire la buona fede nel credere e noi come voi siamo sulla retta strada lavoriamo per il bene comune lavoriamo qua in Sicilia per il bene di questa nostra terra
E se lavoriamo per il bene di questa nostra terra io credo
Che debba essere chiaro a tutti a noi lo è
Mi auguro anche a voi non sia
Che siamo ormai al tramonto di questa regione Sicilia
Se le cose continuano così
Forse con buona pace di chi lo voleva
Ma questa regione siciliana
Finirà e finita con questa legislatura
I segnali sono tanti e segnali sono inquietanti
La prima
Un'assemblea regionale siciliano ormai incapace di riunirsi
La verità è che ormai da circa sette mesi l'Assemblea regionale siciliana non si riunisce Hirai fisicamente
Materialmente noi deputati regionali veniamo convocati
Su un ordine del giorno che di fatto viene stravolto dalla conferenza dei capigruppo si fa un ulteriore programma di fatto si fa la prima seduta è così un rinvio senza sine die
Perché non vi è nessun accordo perché di fatto vi è un assenteismo anche totale mi si permetta di dire anche una difficoltà di comprendere il perché ci si riconosce
E allora se i nomi è qua abbiamo questa coscienza io vi invito ad avere questa coscienza al di là degli schieramenti dobbiamo comprendere che siamo in questo momento forse all'ultima legislatura di questo regione Sicilia
Se non affrontiamo in maniera seria la riforma di questo Regione Sicilia
Ecco noi abbiamo fatto uno sforzo l'abbiamo fatto con rammenta come Assemblea regionale nel febbraio dell'anno scorso al passato ormai quasi un anno
Approvando una legge del voto che era una legge voto rivoluzionaria per quello che era lo scenario di un anno fa della regione
Sia a statuto speciale ma anche assunto ordina individuando quei punti fondamentali di riforma del governo
Necessari perché in questo la Regione si possa governare e si possono rivitalizzare l'azione politica in questa
Però stiamo attenti
Allora quella legge voto fu votata da tutti tranne che dai Rifondazione Comunista
Che si oppose in maniera ferma in maniera drastica quella riforma
I rifondatori comunisti di allora si sono poi divisi
In Comunisti italiani e Rifondazione
Oggi essi sono al governo di questa Regione insieme a voi
E io temo
E io temo un condizionamento forte
Da parte dell'estrema sinistra di questo Regione nella riforma che allora votammo e che votammo poi voi insieme a voi
Facendo un passo importante
Per quello che poi sarà realmente alla modifica del futuro di questa Regione
E allora io mi auguro che da questo vostro Congress
Venga fuori una voce alta
Nei confronti del Parlamento nazionale
Perché questa riforma impantanata sia al Senato possono essere ripreso ha riportato avanti e mi auguro un fatto
Approvata con quella maggioranza necessaria perché non si chiede referente perché se noi dovessimo
Approvare con la riforma da una parte facendo credere ai cittadini e ai siciliani che quella riforma sia stata approvata ma di fatto voi
Consentire la possibilità di un referendum in Sicilia nel due mila e uno noi voteremo con e sesso regole con le quali abbiamo votato nel novantasei
Avremo lo stesso Governo con le regole novantasei non avremo più nessun governo non avremo più la Regione Siciliana
Autonomo o non autonoma con buona pace di chi si scontra e si lancia contro l'autonomia dalla Regione non è questo l'appello per approfondire questo titolo
E allora io credo che e da parte nostra c'è io credo e mi auguro che da parte vostra questo congresso venga forte alta questa voce
Di impegno perché tutte le forze politiche nazionali che si rifanno e si richiamano i nostri partiti
Possano Dapporto a quello che sta all'unanime volontà con l'esclusione di Rifondazione l'unanime volontà
Dell'Assemblea regionale siciliana e quindi dal popolo Sicilia
Abbiamo anche un problema veniva richiamato io credo
Che sia da parte mia al doveroso il richiama
Non abbiamo un governo di centro sinistra nella regione siciliana che è un Governo anomalo rispetto anche alla vostra posizione nazionale
La staffetta avvenuta l'anno scorso
Sostituire Rifondazione comunista con l'utente
Per cui di fatto di era quasi come dire una posizione antitetica tra l'Udeur e Rifondazione Comunista
La regione siciliana di fatto si sono sommate alle due forze
O almeno così crede di avere sommato le due forze
Per cui oggi una regione siciliana governo governate oltre poi con i DS con Rifondazione Comunista di fatto i comunisti italiani eludere
In una situazione di scontro e di conflitto oggettivo
In termini di programmi e se l'assemblea non si riunisce se sostanzialmente il governo Capodicasa non anni si permetta di dire la possibilità quasi il coraggio di andare in Assemblea e perché di fatto al di là di lumini risicati simili
Non si è d'accordo su nulla
Non si è d'accordo sulla legge elettorale per cui anche se qua ho sentito il rappresentante dei democratici di sinistra richiedere a viva voce una riforma elettorale io non so
Come potrebbe sposare la posizione vostra dei Democratici di sinistra con quello dei Comunisti italiani di Rifondazione Comunista
E questo è un grave nodo politico non è più un nodo comitive partitico o un nodo un nodo
Ho un nodo e come dire solo forma
Di fatto avete riunito in Sicilia due posizioni assolutamente diverso quelle dell'Udeur
Con la vecchia logica che poi è quella che ha condotto questo Regioni allo sbando
Con quello dei rifondatori comunisti che hanno una visione della politica dalla Regione Siciliana completamente diverso e questo chiudo
Sì riscontrare quel percorso necessario per esempio di risanamento finanziario di questa Regione
Come mettere insieme
Il clientelismo becero
Delle vecchie forme democratiche cristiani che ancora vivono all'interno dell'Udeur con quelle forme mi si permetta di dire chi eccessivo assistenzialismo di Rifondazione Comunista è degli stessi comunisti italiani
Abbiamo votato la legge delle privatizzazioni
Non voglio direttiva fatta eccome innata
E chiudo ma in quella legge delle privatizzazioni Rifondazione Comunista era assolutamente contraria mi chiedo come in Sicilia si andrà avanti nelle privi di attrazioni nel momento in cui una grande parte del governo attuale contrari alle privatizzazioni dei carrozzoni
Ecco allora e chiudo
Io credo che il lavoro insieme possiamo fare
Nello scontro necessario della politica non lo scontro su un governo che noi non crediamo sia il governo questa Sicilia uno sforzo lo possiamo fare lo dobbiamo fare dello stormo costo per le grandi riforme di questo tema
Ma le grandi sulle grandi riforme ci troverete sempre comunque
Quelle riforme che possono superare il precariato che ormai e il vero grande campo di questa Regione
E il risanamento finanziario perché questa Regione non sopporterà più i due mila settecento miliardi di indebitamento che ci proponete che il governo di centrosinistra che propone nel Bilancio due mila per una nuova finanza degli enti locali per la riforma della legge elettorale ecco questo è l'augurio che noi facciamo Edolo facciamo veramente con il cuore mi si permetta di dire perché crediamo ecco che all'interno dello schieramento di centro sinistra
Ecco i democratici possono e debbano dovrebbero avere un ruolo più importante più trainante come dire più di contrappeso verso il centro i governi che sono troppo sbilanciata a sinistra grazie Bonolis
Vorrei ringraziare
Sentitamente l'onorevole Provenzano a berla sua presenza per il saluto tranquillizzarlo sul fatto che coerenti con il nostro slogan noi siamo sicuramente per da come dire l'accorpamento delle anime dei partiti del centrosinistra e dunque per la riduzione di quel pluralismo che viene visto come una debolezza e rassicurano anche sul fatto che sulla legge elettorale siciliana da un lato noi ne abbiamo fatto una bandiera dunque sicuramente ci continueremo a battere anche in sede nazionale
Perché la legge passi nel modo dovuto il più presto possibile ma anche ricordando che la norma transitoria
Che già è applicabile ed è in funzione consente di essere alla fine meno pessimisti quanto al futuro della parlamento regionale siciliano
Darei questo punto la parola all'onorevole Pellegrino che me la chiede dopo
Eccolo qua dopo averlo salutato l'ho fatto prima anche per l'onorevole Pellegrino farne ahimè come per tutti la regola della brevità dopodiché toccherà al a Ignazio Messina si prepari
Amici Democratici Silvio moduli dovette neanche una presenza di circostanze
Ho doveroso
Io sono interessato
All'evoluzione del vostro progetto
E mi auguro che il vostro slogan uniti per un mese
Se non si realizzi è funzione
Il vostro grandezza
Io sono il segretario regionale di Rinnovamento italiano
Un partito anzi un movimento che ha tentato di trasformarsi in partito che oggi è fortemente interessato
Alla creazione di un soggetto politico
Nel quale prima attraverso forme federativi e poi io mi auguro in modo più completo
Si possa arrivare a creare
Un grande del nuovo partito
Che posta servire
All'ultimo o di un grande Paese come il nostro
E di una democrazia come la nostra sia alcuni imperfezione che vanno corretti e vanno corrette certamente attraverso la creazione di nuovi valori ed un nuovo soggetto politica quinto l'augurio che faccio è intanto
Che voi l'ho portata avanti questo processo
E abbiamo noi in Sicilia per esempio la possibilità immediata
Di verificare
Le cose che possiamo sì fare assieme la sollecitazione
Che possiamo provoca
Il vostro Grandes anche nell'atto dell'ultima crisi di centrosinistra
Noi abbiamo con insistenza provato a scrivere veicoli metodi di governo
Che andassero oltre
Il sistema bipolare del centrosinistra ossia del rapporto privilegiato
Fra di amici democratici di sinistra e gli amici popolare
Alcune di queste regole sono state scritte ed è stato anche definito un nuovo metodo di governo
Ma se io mi dicesse che abbiamo fatto tesoro di queste cose in Italia una cosa non vera
Oggi il centrosinistra rischia il suo nuovo fra Ezio
Se qualcuno ritiene che tempo che abbiamo impiegato per riscrivere i nuovi idoli governare e il regole perché le diverse parti hanno insieme in una posizione di reciproca dignità e rispetto
Sono state soltanto parole punto e basta che si può andare avanti secondo le vecchie logiche ventisette
Nel preambolo politico che abbiamo fatto era scritto che alla coalizione di centrosinistra ad avere dignità anche
Il voto alla periferia del territorio regionale ho sentito qui lamentarsi per la sfiducia che è stata fatta ai sindaci
E prima di di regolamento su questo vorrei fare un'osservazione
Non c'è la Zil già Cannizzo ma per esempio a Partinico
Se ci fosse stata la consapevolezza dei partiti
Che la mediazione nel rapporto fra ripartite anche le forze che governano
Le città attraverso il centrosinistra vanno mediate attraverso il ruolo della politica
No non avremmo avuto le mozioni di sfiducia a Partinico
Né altre mozioni di sfiducia per esempio c'è oggi una Naro in corso
Dove di essere portata sfiducia non sindaco che popola
A prescindere dalla legge
C'è un rifiuto della politica di farsi carico delle tue responsabilità e delle sue competenze così difficilmente vanno avanti le cose Caramico Fantozzi
Abbiamo insistito noi su questa strada perché a voi difficile dove si va a sfiduciare un sindaco del centrosinistra da parte del centrosinistra pensare che nello scontro frontale fra i due poli passiamo al testo nove al petto il tono imperfette
Lei così si sommano perché si sono divise frastagliati difficilmente è possibile insomma
Quindi c'è un'esigenza di presenza politica della coalizione Telethon regionale di uniformarsi a quelli che sono i valori contenuti già bruciata regionale
Noi abbiamo detto che siamo contrari a una revisione costi insufficiente della legge trentacinque ma non siamo pregiudizialmente contrari siamo pronti adesso lunedì quaestor ma anche di altre cose
Perché se lo scontro negli Enti locali arrivato al punto che è arrivato è perché forse in consiglio comunale nude sono liberate dalla loro vecchio modo di pensare di ragionare
Ma i nuovi sindaci obiettivamente hanno esagerato andando oltre quella che è la natura di uno Stato democratico attribuendogli il ruolo di competenza dei metodi e comportamenti che hanno creato uno stabilito apparenza ghepardi portava negletto alle esigenze dalla politica e non dei compromessi
Ma l'esigenza politica non è poi una cosa una cosa nobile sedia se la va interpretata per quello che rappresenta
E per esempio onorevole Veltri io ho detto votiamo la sfiducia
Ma tu venissi per esempio che un sindaco che accetta di essere candidato dal governa una grande città ora piccola gettarsi a metà del guado o di mettersi a dieta andarsene appare un'altra clausola
Io non voglio fare polemica con nessuno ma la governabilità significa porta Lebel chiudono possiamo dalla potava di otto giorni ogni dieci giorni ogni quindici giorni o votiamo sempre in Sicilia creando una situazione di grande imbarazzo
E di grande difficoltà
Quindi io mi auguro
Che sulla legge trentacinque avvenga questo confronto
E mi auguro che sia un confronto positivo fermo restando una cosa
Non so chi è stato pare che erano prende di essere in materia di riforma elettorale
La regione siciliana è stata la prima
E anche quando diceva rappresentanti di forze tale a questo Provenzano che lo sforzo che qui è stato compiuto si stare Nanda Roma facendo si corre il rischio di acqua di affondare definendo ammenda l'autonomia regionale siciliana se dovesse mandarli votare quale ente con un meccanismo quello precedente
Sono cose vere però sono responsabilità io non appartengono soltanto alla Regione alla Regione Siciliana bisogna che le novità e permette che ci sono stati vengano vestite venga aiutata questa regione anche in sede nazionale
Quindi per essere
Così puntuale con la punta avendo dato composto garante di essere breve
E mi fa piacere che qui si è anche si dice il vostro portavoce
Io ho ascoltato parte del vostro congresso educare discorsi automatica liberarlo voglio seguire per intero
Per avere una maggiore conoscenza
Dal vostro al vostro party
Perché nella teorizzazione certamente interessante del senatore Di Pietro
Io trovo ragionevole venti che rispetta questo grande modello d'un partito democratico
Capace di aggregare diventare concorrente con i Democratici di sinistra di tenendo dietro è il più bravo e più tabagismo offrire un'altra volta un avanzamento del Paese
Qualche cosa non è al punto giusto
Secondo noi va aggiustata ricorre ettari è un problema vostro
Quello che io mi auguro però è che il vostro partito riesca prona sindaci unitaria
E offrirlo agli altri sia alla piattaforma operativa sia in prospettiva un grande progetto di un unico partito democratico che possa essere avvolgente per tutte dove le tolleranze non devono essere considerate come disponibilità compromesso
I grandi progetti falliscono atono fallisce bretelle arrogante l'aberrazione gli schematismi difficilmente consentono di realizzare grandi aggregazioni capaci di governare il Paese è un grande Paese come il nostro
E quindi io mi avvio a compose dichiarando che in Sicilia
Caro onorevole Pezzino
Abbiamo qualche problemuccio
Forgione diceva io non mi impressiona dalle cose che dice Forgione
Dice delle cose giuste l'onorevole Forgione
Però conoscendo come ragioniamo e l'approccio sui problemi e sulle questioni
O noi troviamo il modo
Per essere coerenti con gli impegni che abbiamo sottoscritti o diversamente difficoltà non nascono dall'esiguità della coalizione o sul piano numerico
E neanche dalla contraddizione
Che diceva Provenzano fra Rifondazione comunista e il resto alla coalizione
E in parte sono vere però alla fine sulle privatizzazione ne sono può metterci la battuta di arrestarli sono destinate ad andare avanti per la loro forza che hanno nessuno può pensare di bloccarlo
Ma ebbe io sono preoccupato quando
Sulle questione che ritenevamo davvero superato bello poter collegiale di governo un poeta di portare avanti le riforme riforma elettorale riforma amministrativa
Definizione delle realtà regionale sistemica non soltanto ad andare avanti ma si stenta a capirsi
E voi in Sicilia voleva avere un ruolo importante non ce lo auguriamo
Perché il governo gli abbiamo fatto un riesca ad essere leader puntuale modi impegni politici che ha sottoscritto ecco di impegni che ha sottoscritto con la Regione Siciliana per condurlo all'appuntamento del due mila e uno in modo tale che alla coalizione posto ancora essere vincente
Grazie all'onorevole Bartolo Pellegrino io completerei doveroso come dire attenzione di ospitalità il l'invito all'ospite
Rino Laplaca dell'esecutivo ha ragione regionale del Pd che ci porta il saluto del GP dopodiché invece dopo proseguirei
Allora no dopo c'è anche l'onorevole lo porto di Alleanza Nazionale poi chiuderei
La parte ospite che sono peraltro molto graditi e
Ente Preve perché il congresso del vostro noi siamo ospiti e lo facciamo volentieri
Assistere all'i nostri lavori e come tutti i saluti si accompagna con qualche considerazione
Che ovviamente rende meglio il senso della partecipazione il saluto e certamente augurale augurale per i vostri lavori per le vostre conclusioni
E il saluto e di un partito alleato
Un partito con cui si lavora insieme si lavora insieme in tante realtà intanto dimensioni certamente in quella nazionale regionale
E quindi c'è un un buon vicinato un avvicinato assai continuo mi permetto di dire
La considerazione o se posso farle due le considerazioni etiche
Vogliono accompagnare questo saluto
Le raccontò composto svolga uniti per unire uno slogan che può avere tante letture ma per alla quale lettura io preferirei indicarne una che è quella rivolta alla nostra realtà regionale
Una realtà regionale con tanti problemi
Non solo con tanti problemi dalla nostra comunità
Ma con tanti problemi della politica una politica che non ha superato ancora la sua condizione di degrado
E rispetto a questa condizione
La prospettiva dello stare insieme e della unità è una prospettiva certamente che va perseguito
Non è una prospettiva assolutamente nuova nel questo diminuisce il merito molto lo aveva indicato come svuotare un come messaggio congressuale
In altri momenti dei momenti esaltanti dalla vita politica della nostra regione del nostro territorio anche quello polemizzano quelle della rinnovamento della politica
Questa prospettiva l'abbiamo etichettata diversamente L'Unità dicevamo delle forze sane e democratica
Io credo che questi due aggettivi son dentro la vostra prospettive
Essere uniti senza smarrire i connotati della nostra identità
Essere uniti per mettere insieme le cose positive
Essere uniti per rinnegare le cose negative della politica se parliamo della politica della società se parliamo della società siciliana
E vi sono cose che continuano ad essere negative che vanno rinnega ma bisogna invece cimentarsi in un proposito coinvolgente di forze sana
E la sanità delle forze che si impegnano per il cammino positivo alla nostra comunità
è una sanità che richiama ancora in questa nostra Regione la cosiddetta questione morale che non può essere abbandonata
Una moralità individuale e collettiva una moralità della politica ma anche di forze democratiche non vasta dirsi democratici occorre essa fu ed essere democratici significa cercare di impegnarsi nel confronto senza pregiudizi
Ma in un confronto nel quale possono veramente enucleati e possono veramente raggrupparsi lede e le e i propositi migliori i più buoni i più avvincente
Io credo che questo debba essere fatto momento dai contesti nei quali ci collochiamo perché abbiamo ritenuto esserci delle affinità diffonde e in questo senso il nostro contesto e quello del centrosinistra
Che a tanti valori tante potenzialità ma sarebbe non giusto negare i tanti problemi che ha cercando di affrontarli con serietà senza impazienza e con tutta quella capacità di prudenza che necessitano soprattutto in un contesto territoriale e politico e culturale come il nostro
Ma vorrei anche dire una unità che travalichi quella che l'Africa l'azione persino dei due poli
Nel senso che è da ritenere che di fronte a tantissimi gravi mali della nostra regione dalla nostra Sicilia
Bisogna cercare di ritrovare una unità più vasta e più larga e più coinvolgente
Questo so che è difficile farlo e che è difficile farlo se non si fa innanzitutto vorrei dire cominciando ciascuno da Prada la casa nostra e quindi più in generale all'interno del centro sì vogliamo che la competizione sia una competizione veramente leale ma una competizione si abbia a cuore è piatta come terreno di confronto i problemi dalla nostra regione non possiamo restare con le braccia conserte
Di fronte alle cose che anche qui prima altri amici
Denunciavano e cioè di una regione che nonostante i buoni tentativi è ancora legata in una condizione di non superare quello che un livello di normalità abbiamo bisogno invece di uno sforzo forte per cercare di superare una normalità che alcune volte anche una mediocrità sappiamo che il rimedio non è l'alterità
Che il rimedio non è dall'altro lato che il rimedio non è dell'altro fronte ma lo diciamo non per disistima delle altre forze politiche lo diciamo perché di questo siamo convinti sulla base di un nostro ragionamento
Però questo non si esime dal cercare di mettere insieme le potenzialità che noi abbiamo e allora da Partito popolare figlio qui stasera la presenza ai democratici che qui tengono alla loro prima assemblea regionale il saluto è veramente un saluto non sono ben augurale ma anche portatore di una proposta di intensa collaborazione
Non solo così come avviene con le altre forze del centrosinistra ma particolarmente con i democratici con il quale partito si stanno sviluppando a tutti i livelli rapporti di più stretta vicinanza e collaborazione
Nelle migliori prospettive immaginabile
L'augurio quindi è un augurio sincero da amici vicini ad amici veramente vicini che lavorano per il bene la nostra regione Grasso
Grazie assai onorevole attracca per le osservazioni anche per l'augurio sincero inattesa che l'onorevole Lo Porto si salga sul palco volevo dire due cose uno che ci ritroviamo un telefonino in più quindi qualcuno se lo ritroverà in meno
Si faccia vivo e qui a sua disposizione secondo che molti di voi avranno ricevuto un questionario è un questionario
Su base scientifica oltreché anonime come avete visto per informazioni e restituirlo accenti da cambiare
Visto che faccio di tutto c'è anche una FIAT Croma da spostare che è
Arcadica si ricorda quattordici tre c'è a
Signora esilarante ed Atalanta
Prego della prima assemblea regionale dei Democratici
Un ringraziamento per l'invito a partecipare a questa cosa
Importante
Riunione
Un ringraziamento ma soprattutto un saluto cordiale ed un augurio di buon lavoro di lavori dalla vostra assise no
Portandovi la parola del partito che rappresento in Sicilia Alleanza Nazionale
E permettendomi
Di collocare questo mio breve saluto
Nell'ambito del dibattito dalla vostra Assemblea con un'ottica dentro un'ottica
In una dimensione più strettamente siciliana che nazionale visto che operiamo
Nella capitale dell'isola e credo di potere affermare che la peculiarità la specificità l'originalità della Sicilia permette una inspirazione tutta legata ai problemi della nostra isola anche se entrambi i partiti il vostro il mio oro rappresentano entità di sicura natura nazionale
Ciò non rende difficile tuttavia
Individuare nell'impegno dei partiti che operano nella nostra Sicilia
Una tendenza almeno questa è la tendenza che vive Alleanza Nazionale a calare tutto il suo impegno tutta la sua partecipazione alla lotta politica nella realtà siciliana che ben diversa
E ben diversa sul piano storico sul piano culturale
Sul piano delle tradizioni sul piano dalla storia alcune volte ma è anche ben diversa rispetto alle condizioni socio economiche in cui versava la nostra terra
Personalmente nello svolgere il ruolo di segretario regionale di Alleanza Nazionale io ho avuto molte occasioni sia all'interno del mio partito sia nel corso delle iniziative esterne del mio partito sì anche nelle occasioni in cui ho potuto per parlare con i partiti alleati anche con i partiti della della altra parte è recente il congresso del PDS siciliano nel corso del quale o caratterizzato il mio intervento proprio in questi termini
Non ho mai mancato di dire della specificità siciliana
Non ho mai mancato di sottolineare l'importanza che la classe politica siciliana assuma un atteggiamento non diverso ma in un certo senso originale rispetto al linguaggio alle frasi e ai progetti e ai programmi dei partiti nazionali proprio per affermare un'esigenza
Di specificità
Un'esigenza di emergenza siciliana che non si concilia troppo con i ragionamenti politici di carattere nazionale e davanti ai vostri ai nostri occhi nel dibattito politico nazionale che si svolge in questi giorni in Italia
E nella coscienza di tutti noi che operiamo in politica
La gravità del momento le tensioni politiche in atto la lotta politica anche per la prossimità di importanti prove elettorali che sotto un certo punto di vista si inasprisce sempre di più
Ma in Sicilia tutto ciò secondo il mio punto di vista non serve
Anzi è dannoso
Anzi di storia la coscienza dei siciliani tutti dai veri problemi che abbiamo di fronte
Io ho proposto altra sede mi ostino a proporre anche in questa occasione che i partiti politici
Con buona pace di quanti propugna no predicano propongono
Per la nostra Sicilia alle logiche di schieramento che giustamente domina la realtà politica nazionale io non mi stancherò ancora oggi di proporre che si esca da questa logica degli schieramenti che mal si attaglia ad una realtà siciliana che sul piano socio economico ma soprattutto sul piano istituzionale non permette il ricorso a schemi preconcetti il ricorso alla logica degli schieramenti
Che di fatto privo no prima noi in questo momento
La Sicilia
Di una maggioranza di governo che di fatto impediscono
Di affrontare le vere emergenze siciliane perché la logica degli schieramenti riduce talmente i margini di vantaggio di una maggioranza su un'opposizione
Questo accade oggi con il governo di centrosinistra della Regione Siciliana ma accadeva anche ieri con i governi di centrodestra della Regione Siciliana
Da Provenzano a Drago a capo di casa questa è la realtà dalla nostra isola che presenta un'istituzione democratica con il suo parlamento storicamente superata e funzionalmente assolutamente bloccata
E allora noi proponiamo che c'è un solo modo per uscire dal guado dentro il quale si è cacciata la nostra isola logica degli schieramenti che poco nobile e seria valida a livello nazionale nella nostra Sicilia
Finché il Parlamento siciliano non è stato riformato nei processi dalla sua formazione
Logica di schieramenti finché Eva Sicilia è governata da un sistema proporzionalisti qua ad altissimo tasso di frazionamento delle forze politiche
Finché è la logica di schieramento riduce i margini di vantaggio di una maggioranza e di un'opposizione al punto tale da confonderle globalmente
Questa logica e deleteria questa logica va superata e allora bisogna pensare i partiti politici da una parte e dall'altra ad un tentativo uno sforzo di operare affinché si contraddica un patto trasversale fra tutte le forze politiche tale da individuare in quattro cinque sei ponti essenziale di riforma dopodiché restaurate le basi istituzionali per una logica di dialettica democratica tutta impostata sulla logica degli schieramenti si ritorni alla grande politica legata al dibattito
Al dialogo al confronto se preferite allo scontro fra gli schieramenti ma finché la condizione istituzionale questa io credo che altra via di un patto fra le forze politiche non ci sia altra real di fuori e di uno stato di emergenza chiunque lo guidi chiunque lo rappresenti persino questo governo potrebbe essere alla guida di questo processo unitario purché vengano individuate le quattro cinque questioni essenziali
Per togliere alla Sicilia i lacci e lacciuoli che la legano irreversibilmente a un suo sottosviluppo morale politico ed economico finché non si faccia queste noi proponiamo che si faccia io credo che su un piano puramente verboso parolaio e quindi inutile si può pure scimmia montare una logica di schieramento che domina lo scenario politico nazionale senza però avere dato ancora una volta una risposta concreta agli assillanti problemi dalla realtà siciliana
Usciamo da una crisi regionale che si è risolta come tutti gli addetti sanno si è risolta con margini veramente poveri di legittimità di questa maggioranza usciamo da una crisi di governo risolta si dicono pochissimi numeri ma che si trascina via via nei giorni nelle settimane e nei mesi ormai alla ricerca di un consenso dall'altra parte
Con il QR a vigilando ancora una volta quello che giustamente l'opinione pubblica siciliana considera il surrettizio consociativismo che non finisce mai di reggerà le sorti della nostra Sicilia usciamo da questi equivoci
Il vostro il congresso di un partito assai qualificato ed importante
Il vostro congresso di una parte essenziale dell'attuale maggioranza che regge le sorti del governo regionale io anche voi umilmente devo porgere questo invito e concludendo il mio saluto è un invito sincero è un invito meditato è un invito che richiede peraltro da parte nostra da parte mia da parte di Alleanza Nazionale alla rinuncia
A qualunque sia pur legittima ambizione o aspirazione di governo dell'isola posto che proprio in questa terra del mio partito regista consensi notevoli ma anche se questo sarebbe nella logica delle ambizioni legittime dei partiti e degli uomini politici Alleanza Nazionale questa sera vi dichiara che se la Sicilia ne ha bisogno se la Sicilia avverte questo ha esigenza di uscire da un tunnel quest'esigenza da cucire dalla logica del blocco che le comporta l'attuale sistema istituzionale elettorale politico Alleanza Nazionale sarà capace di fare anche le proprie rinunce
Quindi buon lavoro
Buon lavoro per quello che li attende come partito buon lavoro per quello che vi attende come governanti della terra di Sicilia e l'auspicio che in questa prossima occasione se la Corte costituzionale lo permetterà
In cui saremo impegnati
Alcune volte persino divisi
In contrasto aperto Monno due partiti che si contenderanno i sì e i no
Questa volta in occasione del referendum dalla Sicilia io so che nel vostro mondo c'è molta curiosità su questa scadenza anche se non per tutte e le iniziative referendarie me per ma per alcune certamente sì
Anche in questa occasione dimostriamo che la Sicilia una terra di grande laboratorio politico che sa prevenire le grandi svolte di carattere nazionale che sa anticipare le e proiettare né per il futuro dell'intera nazione anche in questa occasione io auguro a me stesso
Ma soprattutto auguro a voi che riusciamo a creare nell'opinione pubblica siciliana
Quel sentimento di impegno e di dedizione che permetta all'Italia intera di fare un passo in avanti verso il cambiamento il miglioramento della vita politica nazionale
Grazie all'onorevole lo porta grazie a tutti gli ospiti che hanno voluto testimoniare al questa primo congresso dei democratici la loro simpatia e la loro presenza
Ritorniamo alla ai temi interni direi ai nostri problemi
Vorrei dare la parola a Ignazio Messina successivamente a Beppe Scardino prego
Devo dire che ho tratto molto conforto dalle parole del senatore Di Pietro pur non essendo inquadrato tra i cosiddetti dipietristi però ho trovato realmente conforto perché grandi preoccupazioni rispetto a tutto quello che ci ha portato qui oggi
Di spetta questa organizzazione congressuale mi sono posto
Ci sono delle situazioni io la mia esperienza politica un'esperienza di movimento un'esperienza politica di idee sui numeri e non di numeri su idee io guidato la città di Saccà dal novantatré
Sono stato eletto sindaco allora con sessantacinque per cento circa delle preferenze sono stato rieletto nel novantasette
Con lo stesso percentuale di consenso sono stato sfiduciato nel novantanove per dissenso da parte di quelli che hanno perso le elezioni ovviamente ciò perché era cambiato una legge Dinoi un torto lo abbiamo
è un torto probabilmente l'ho avuto quali aver capito che la legge va cambiata quello di non aver capito che la regione siciliana aveva cambiato rotta aveva cambiato marcia
Quello di non aver capito che si era passata dall'elezione diretta del sindaco alla elezione mediata del sindaco
L'effetto verrà della sfiducia i sindaci e non è vero di rappresentante prima del dei DS parlava della stessa legge Italia in Sicilia che permetta la sfiducia devo correggerlo sono diventato un esperto perché curandosi della propria vicenda uno approfondisce i temi purtroppo non è così la legge siciliane diverso da quella nazionale
La legge siciliana prevede che il sindaco sia eletto direttamente e abbia una vita rispetto al consiglio comunale la legge nazionale al contrario prevede che chi viene eletto sindaco fa anche parte del consiglio comunale e vota in consiglio comunale
Ciò significa che in quel caso la sfiducia ti viene da un organo di cui fan parte
Un organo che sostanzialmente implica anche un parte illegittima azione in Sicilia purtroppo non è così incisi azienda che è ospite in Consiglio e viene sfiduciato da chi ovviamente non partecipa assolutamente alla sua elezione e questo non fa altro che portare indietro
Rispetto a quella che era stata la fase innovativa da legge regionale siciliana a strappare ai cittadini siciliani quel potere di cui si erano lì appropriate cioè di eleggere direttamente i propri rappresentanti
Mi spiace che non non è particolarmente cortese per un ospite malato ne conosco onorevole Pellegrino lo apprezzo per il lavoro che fa
Ma non sono in grado di condividere molto dell'intervento che che ha fatto la mediazione dei partiti parlavano schiuse Linari la mediazione o di qualsiasi altra parte non si il sindaco non ha capito che doveva mediare attraverso i partiti la possibilità che rimane al governo
Ecco la differenza culturale tra esperienze politiche la dissidenza politica è quella di politica delle idee rispetta la pubblica denuncia lei ne si possa
Criticare i numeri si devono anche sacrificare rispetto alle idee
Avere e sembra compromessi per salvare la propria poltrona e per concordarla con qualche altro alla faccia dei cittadini che ci hanno eletto per fare una cosa completamente diversa
Probabilmente la messa in discussione questa eredità di chi è andato a governare le nostre città in Sicilia e questo è un grande salto indietro al quale noi tutti ci opponiamo con molta forza col ruolo che che abbiamo che potremo speriamo di
Di avere su questo mi ha comportato molto Di Pietro dico dicevo perché
è necessario che i democratici siano un partito delle idee
Non partito dei numeri attenzione io mi rendo conto che in politica ci vogliono i numeri
Però noi ci vogliono i numeri pensavo intesi come i consensi cioè per rappresentare un partito all'interno di un'istituzione troverà il consenso e la gente
Non pensavo che per rappresentare qualcosa dovesse avere la cortesia di qualche mio amico che mi dava come raccoglieva qualche tessera per poter rappresentare qualcuno
Ecco la logica dei numeri quella del consenso la capisco quella delle tessere ma capisco un po'meno mi ha confermato ha comportato Di Pietro che sembra necessario che per essere partito delle idee
Devi anche averle queste idee e combattere perché venga affermata nelle istituzioni alle quali ti trovi
Situazione nazionale c'è una commissione su Tangentopoli ne parlava ne parlava di Pietro prima non la quale lui è stato escluso non sapevo così adatte bene la commissione su Tangentopoli con la fase finale dell'amnistia credo che sia una legittimazione vera la restaurazione
E ha la possibilità di procedere nuovamente ad un sistema delle tangenti che oggi si va di nuovo radicarlo nelle istituzioni
I democratici che fanno rispetto a questi queste sono idee indipendenti dà i numeri sui quali la gente si confronta perché sono quelle idee che poi dipanare il consenso che sono i numeri essendo per andare in restituzione perché se io c'ho ceduto amici con le tessere probabilmente lombardi nessuna istituzione ciò poi tante persone che non capiscono che lo che sto facendo
Anche a livello regionale diamo Casilino prenda una posizione forte rispetto alla riforma elettorale e in Senato va sollecitata quella sull'elezione dei sindaci va modificata oppure diciamo solo non ci interessa i democratici la pensano diversamente
Ma è necessario che vada fatta chiarezza vanno fatte delle battaglie in tal senso
A proposito
De L'Unità io sono d'accordo con de per l'unità è fondamentale che i democratici sia unito
Ma se uniti sulle intende al confronto non possono essere uniti per prova prevaricazione di una parte sull'altra L'Unità si raggiunge confrontandosi e raggiungendo insieme gli stessi obiettivi quella risorsa che noi dobbiamo utilizzare
Incerta è sita
Questo non è accaduto ci sono dei dati sotto gli occhi di tutti ma che nessuno o tutti fanno finta di non di non vedere
Un dato per tutti ci sono delle città in Sicilia a proposito dei nostri congressi dove ci sono adesso più aderenti rispetto ai voti che sono stati presi bellezza ed euro ai due mesi prima
E allora io vorrei capire che significa vorrei capire perché quando ci arrendiamo viaggi in campo per entrambe le istituzioni in quei comuni i voti i consensi non sono arrivati ma quando ci vado a fare le tessere stranamente quelle persone si sono fatte
E allora ecco i numeri le idee io sono fiero di dire Cassamarca i democratici hanno preso diciassette per cento alle elezioni europee con due mila e quattrocento voti
Abbiamo avuto e raccolto cinquanta tessere perché ho cinquanta persone che hanno ritenuto di aderire al nostro al nostro partito non ci siamo messi a fare una campagna acquisti Assuan di denaro perché questo non porta al raggiungimento degli obiettivi
Che ci siamo posti da ultimo e io vorrei dico che questa regola era stata posta ai democratici quando però in provincia si è stabilito i delegati si devono determinare il numero delle degli allegati in base al numero dei voti avuti per lezioni europee
Perché è un parametro consenso rappresentanza
Poi per la reazione dei delegati e quindi i rappresentanti si cambia da marcia e sia detto non più i consensi in proporzione al consenso realmente raggiunto ma in base alla testa si sono raccolte nell'arco di uno due mesi in tutta fretta e io chiederei agli organi nazionali sapere nell'ultimo mese negli ultimi quindici giorni lunghi dieci giorni e l'ultimo giorno quante tessere sono state raccolte dal nostro partito questo è un fatto secondo me diamo noi non abbiamo discutere ripeto dei numeri ma andare avanti con le idee e andiamo avanti molto bene se ragioniamo sulle idee meno se ragioniamo sui numeri
Da ultimo una
Di un ragionamento di parte che quello dei sindaci però che i sindaci siano delle grandi risorse perché vivono un confronto continuo col territorio
Ma i democratici siciliani nazionali si sono chiesti perché sulla mano sul numero dei sindaci sfiduciati in Sicilia
La maggior parte di questi sono sindaci dei democratici
Ma ce lo siamo chiesto come mai non posti usato meno gli altri spetta democratici è un prezzo che hanno pagato punti ci voleva poco saltare all'ultimo minuto in un altro partito un po'più forte forse Monte ci saremmo salvati dico qua presenti oggi
Vedo Salvino Pantuso Zizza Cannizzo Pennisi ci sono la maggior parte dei sindaci sfiduciati in Sicilia
Casualmente sono tutti democratici
Non abbiamo visto lo dico con grande rammarico nessuno prendere posizione forte rispetto a questi problemi oggi democratici possono farlo fortunatamente vedo cargo evoluta ci sono anche tanti sindaci che ancora resistono sul territorio e questo continue soste risorse
I democratici che fanno rispetto a questo oggi noi aspettiamo una pronunzia della Corte costituzionale che fortunatamente
Il tribunale di Catania tipo amministrativa sollevato rispetto alla legge e alla sfiducia ai sindaci sia pronuncia la Corte costituzionale
Che fanno i democratici che sono in questo governo regionale e nazionale intenderanno con i sindaci combattere questa battaglia giustizia di legalità qualcuno parlava perché attenzione alla sfiducia non è avvenuta ad Acireale a Monreale Martinica Saccà perché eravamo antipatici simpatici capelli lunghi capelli corti ci sono grandi interessi da difendere e non potevamo stare là lo diceva già dall'inizio vogliamo avallare questo ragionamento oppure vogliamo sollecitare una volta per tutte la Corte costituzionale a intervenire con un giudizio sereno per mettere fine a tutto questo sono impegni che noi chiediamo che io chiedo personalmente perché sono contributi a quella chiarezza che fanno in modo che tutti quanti possiamo fare un tratto di cammino uniti
Noi ci uniamo
Solo se è solo nel momento in cui capiremo che le idee che vogliamo portare avanti
Sono uguali e possono essere portate avanti insieme vorremmo passare questi dati vorremmo avere impegni precisi dai che domani o da chi già oggi rappresenta i democratici nelle istituzioni noto buonsenso lo abbiamo portato il nostro impegno abbiamo messo a disposizione di questa esperienza che riteniamo sarà una grande esperienza
Dipende soltanto da noi fare in modo così come tenteremo digestiva spero positivamente che questa esperienza non degeneri ma sia veramente quella rispondente allo spettatore
Grazie Ignazio Messina può venire a fare il suo intervenendo con l'avvocato perché Spampinato pregherei Sava per cortesia quando ci sono gli interventi un po'più di silenzio grazie
Grazie presidente grazie a visti delegati
Io sarò rispettoso
Al secondo dei tempi che mi vengono concessi sono un delegato spero domani di avere la possibilità di illustrare uno documento che insieme anche ad altri amici abbiamo formulato e che già a disposizione dei delegati
Mi avrebbe fatto piacere spero che arrivi nel frattempo che vi sia che vi fosse stata la presenza del nostro garante del professore Fantozzi chiederò eventualmente se dovesse arrivare un minuto suppletivo presidente visto che lei è amico mio ne sono sicuro che lei me lo concederà progetto
Io volevo ecco allora vista disse l'ha chiamato
Ed è arrivato caro gusto io volevo al di avevo ottenuto la concezione di un minuto suppletivo il minuto sul velivolo motivavo perché lo volevo dedicare atte volevo dedicare alla garante della Regione Sicilia al professore Fantozzi
E ti volevo confessare con estrema sincerità che nel momento in cui se è stato nominato garante
Un po'tutti abbiamo visto abbiamo guardato a questa nomina in generale penso in Sicilia così come il Veneto il Piemonte così nel Lazio
Cannavaro sto facendo un po'il naso perché è chiaro che una persona che abbia poteri unici e che venga da fuori non è e veniamo sempre visto Kondo particolare simpatia
Ti confesso con estrema onestà che temevamo che invece del Garante venisse il commissario
Io posso dire qua dopo mesi di lavoro passati insieme per che non solo non è arrivato viva commissario al Garante ma i democratici di Sicilia hanno acquistato un amico io
Io ti volevo ringraziare personalmente ma vedo che il ringraziamento avviene complessivamente da parte di tutta l'assemblea per la nostra prima Assemblea regionale se oggi il processo di integrazione processo che tutti noi sappiamo perché lo viviamo quotidianamente
Dei democratici avviene avvenuto R a questo stato questo lo dobbiamo gran anche grazie all'opera di Augusto Fantozzi e di Augusto richiede nel momento in cui tu domani passerà il testimoni
Chiedo che di fare di recepire diciamo un po'la la volontà di tutta l'Assemblea ti chiediamo di continuare a lavorare in ogni caso con i Democratici di Sicilia grazie
Volevo utilizzare il poco tempo che mi resta partendo da
Raccontare un episodio che mi ha visto protagonista e con il mio fraterno amico Egidio Ortisi
E mi riferisco ad un incontro avuto circa un anno fa un anno e qualche mese fa
Incontro che a cui non avevamo titolo Egidio partecipare però eravamo orgogliosi di partecipare con particolare entusiasmo mi riferisco a di un incontro con i fondatori di di uno dei movimenti
Che ha dato vita ai democratici
Era un incontra tipico era a casa di uno dei fondatori per un incontro mattutino
Il nostro entusiasmo aumento la nostra sorpresa
Fu tanta quando verso ora di pranzo bussò a casa di di volessero del padrone di casa
Il l'ex presidente del consiglio
è chiaro che mi riferisco momenti in cui un momento un po'buio per noi per tutta la nostra aria ancora non è non esistevano i democratici
Era finita l'esperienza di Romano Prodi alla presidenza del Consiglio c'era un'aria di restaurazione partitocratiche nel nostro nel nostro Paese
Era accompagnato da un signore che non conoscevamo bene in quel momento ma che successivamente avremmo conosciuta ma io ho apprezzato ancora di più chiaro che faccio riferimento ad Arturo Parisi
In quell'occasione Prodi avrà dopo alcune legittime
Considerazione rispetto alla sua esperienza personale
Ci disse bei ragazzi qua dobbiamo inventare qualche cosa perché se no il non arrivi a questo governo di centrosinistra non arriva alla scadenza naturale non vinceremo mai più le elezioni
In quell'occasione Egidia per Romano Prodi aveva di fronte
Il l'ex sindaco di Catania
Allora disse riserve
Lei per esempio a Catania è chiaro Catalino esita di centrodestra evidente in tutte le zone di politiche il centrodestra va oltre il sessanta per cento intanto il sindaco non faccio il nome queste non mi accusano di essere sponsorizzato l'ex sindaco di Catania disse
Dice riesce a vincere con del sessantasette per cento la sua lista piglia il ventisette per cento la coalizione vada ben oltre il cinquanta per cento dobbiamo necessariamente inventare qualcosa
E ci si ci presentò la sua ricetta
E ci disse per partendo da dalla dell'esperienza dell'Ulivo movimento dell'Ulivo con quella filosofica di Augusto cui tu facevi riferimento poco fa
Ovvero governare su un programma in maniera unica
Io mi dimetterei l'entusiasmo il i valori morali entusiasmo di Antonio Di Pietro ed il suo movimento
Io aggiungerei la la buona amministrazione che hanno dimostrato coloro che fanno parte di Centocittà gli aggiungerei
Perché rispondono a questi canoni gli amici della Rete di Unione democratica
Utilizzerei questa ricetta per cercare di dare un'innovazione al nostro Paese è chiaro io l'ho romanzato un poco l'analisi politica fu molto diverso
In quel momento noi non lo sapevamo però vive Mabo probabilmente uno dei momenti costitutivo dei democratici
Ecco perché io sono orgoglioso oggi
Non solo di aver lavorato insieme ad Augusto Fantozzi agli altri amici del coordinamento regionale da maglio meglio salvo RAI che a Gaspare Nuccio ditte Lombardo a Libero Cusumano
Sono orgoglioso di partecipare a questa prima Assemblea regionale
è la prima volta
Pensandoci bene che io intervenga un congresso regionale qua probabilmente il mio esordio sono un ex sportivo esordisco penso in una in una platea stupendo non si poteva non potevo aspettarmi un esordio un e condizioni migliori per questo esordio
Ma sono do io so perché effettivamente poco fa il senatore Di Pietro parlava di una nave che lui aveva fatto di tutto per costruire andando ad abbattere le le legna
Perché mi mi rendo conto che forse probabilmente un no pezzettino una trave di questionari l'ho messa anch'io
Ed è questo interna è fonte di particolare orgoglio perché sono convinto che noi rappresentiamo in questo momento il vero momento innovatore di tutto il panorama generale sia di centrodestra che di centrosinistra il panorama politico
Italiano
E che credo che i fatti lo testimoniano
Poco fa si ricordava come in un poco più di un anno siamo riusciti a ottenere tantissime cose io voglio qua ricordare almeno due episodi che vive che ritengo essenziali
Per questa terra testimoniare quello che siamo riusciti a fare in quest'anno di Lou duro lavoro
E prima di sentire senza dubbio
Dato dalla dalla dalla nascita del primo gol dal del secondo governo D'Alema perché al contrario di quello che avvenne nella creazione del primo governo ovvero veniva abbattuto l'Ulivo
Col secondo governo D'Alema
E con le condizioni che ricordava Augusto Fantozzi ovvero la firma di un documento programmatico che impegnava tutte le forze di centrosinistra si piantava Siri piantava questa questa piantina
Eh sì di piantarla
E su un terreno che riteniamo particolarmente forte Fertile
Si ride andava però era necessario concimare uno avvelenarlo ed ecco che arriva il secondo esempio che voglio portare qua alla vostra attenzione ed è la forte provocazione che fa
Arturo Parisi prima del congresso dei Democratici di sinistra
La la proposta è chiara non può essere oggetto di speculazioni
A nessuno viene chiesto il suicidio politico
A nessuno viene chiesto di scordare la propria identità si chiede
Si chiede a tutte le forze del centrosinistra a partire dai Democratici di sinistra di fare una un atto di coraggio in maniera da poter continuare partendo dalle premesse contenute proprio in quel documento cui facevamo riferimento prima
Il cammino verso qualcosa non di unico ma di ma un qualcosa che unisca
Ed è questo ritengo che debba essere anche lo sforzo nostro dei dei Democratici di sinistra per quanto riguarda il nostro impegno nella nostra nella nostra regione credo ci siano le condizioni politiche
La Sicilia esprime
Tre ministeri che sono di altissimo livello sia per la qualità personali sia per il ruolo istituzionale che rivestono c'è il ministro della difesa cioè il Ministero delle fossette col comunicazioni
C'è il ministro degli interni e anche qua non cito perché non mi ricordo chi sia ma so che è siciliano
Forse di Catania
Il centrosinistra governa il
Il la regione Sicilia
E lo governa Franco grazie
Anche l'impegno non sono parlamentare ma anche politico dei democratici in Sicilia noi abbiamo ottenuto uno dei primi risultati fondamentali ed è quello del risanamento economico
E ne siamo orgogliosi che questa attività sia stata perché questo risultato sia siamo riusciti a ottenerlo grazie agli impegni della rappresentanza parlamentare nel governo dei democratici nel frattempo
è cresciuta una classe
Una classe politica una classe di amministratori ha fatto le ossa nell'esperienze delle città che ha dimostrato sul campo capacità e competenza
Credo che chiaramente che visse queste considerazioni esistono le condizioni per lanciare dalla Sicilia e perché nota affinché diventi anche questa volta laboratorio politico una proposta credo che questa Assemblea debba dare mandato
Alla rappresentanza politica che verrà letta domani affinché metta in in atto in campo tutte le condizioni per cercare di costruire questa questo qualcosa
Di di unitario poi lo chiameremo come come vorremmo ma credo che sia condizione necessaria d'altra parte sentendo interventi degli amici di Rinnovamento italiano del Partito popolare del stamattina de Villa
Dei Socialisti democratici italiani credo che questo percorso in effetti potrà essere intrapreso e necessario è necessario creare d'altra parte una stanza di compensazioni di tutte le tensioni locali
è vero Ignazio come mai come mai Issing solamente sindaci democratici o in gran parte i sindaci democratici vengono sfiduciati siete se di più bruttini più incapaci sono sicuro che questo non non significhi non è possibile noi riconosciamo ne sappiamo le vostre capacità le vostre competenze DG già Cannizzo di Agostino Pennisi di Salvino Pantuso
Non è possibile circoscrivere le questioni all'interno di Sciacca di Monreale di Acireale di Partinico e una questione generalizzata
Io volevo anche parlare di un altro episodio che credermi con tutto rispetto per il vostro ruolo e altrettanto grave e forse questo un nostro torto Augusto probabilmente perché non sappiamo le persone non sanno a chi rivolgerci non siamo riusciti a essere presenti così come Ignazio chiedeva
E mi riferisco a Piazza Armerina
Credimi forse politicamente successo qualcosa anche di più grave della sfiducia ai sindaci
Piazza Armerina accesa dalla competizione elettorale qualche mese fa
Il candidato sindaco ha chiesto ha spinto affinché noi presentarsi in una lista ha chiesto Franco che qualcuno dei nostri
E noi abbiamo dato penso una una delle espressioni migliori dei Democratici siciliani parlo della lega e del Consiglio facesse parte della sua squadra
Ha chiesto ai nostri esponenti politici più rappresentativi di essere presenti nella campagna elettorale e sono stati presenti
Il candidato sindaco il centrosinistra ha vinto al primo turno
Appena insediato ha revocato il mandato all'assessore consiglio questo è gravissimo queste pensioni non possono rimanere circoscritte chiaramente solo nell'ambito di piazzarmi Irma Armerina è una questione che riguarda tutti e non è sono le tensioni che Pansa che partono dal basso che poi non riescono ad farci stare uniti nemmeno delle nelle occasioni nelle occasioni più generali
è chiaro che per fare tutto questo per lanciare in Sicilia una forte proposta politica è necessario è necessario che noi facciamo un salto di qualità quindi è l'esigenza di avere un partito con un movimento un partito anch'io
Augusto imitando uso in funzione di il termine partito
Ci comprendiamo benissimo e chiaro che chi c'è bisogno di uno movimento che sia autorevole che sia che sia motivato ma che sia soprattutto unito
Non è vero nonno l'unità fittizia ci confrontiamo
In maniera chiara e leale ma il giorno dopo dobbiamo tornare a essere necessariamente uniti
In questi giorni ha visto delle semplificazioni sui giornali e loro visto delle dei soldi
Attorno al quali ruotano i pianeti ogni tanto io sono messo in un pianeta torna un sole altri sono messi che ruotano attorno ad altri Soli
E divertente soltanto l'esemplificazione grafica ma è una mia un qualcosa di inaccettabile dobbiamo fare dobbiamo fare in modo che questo che che questo non avvenga
Con estrema
Io sono convinto che un essere umano essa che questo per questa Assemblea non sarà vinta o persa ho finito
Non sarà vinta o persa da qualcuno non sarà vinta da Maglio Mele è persa da dette scarpinata
Vinta da Leoluca Orlando è persa da Franco Piro vinta da Enzo Bianco ha perso da da da Giuseppe mirata io credo che queste Assemblea questo congresso possano essere vinto ho perso da tutti i democratici
Abbiamo detto
Uniti per unire uniamoci per far vincere la Sicilia grazie
Credo che si sia visto no non ho difficoltà a a come dire ad accettare la l'offerta gentilissima continuare l'avevo già detto adesso avesse vicino quel poco post adesso tocca a Pippo Russo
Spero che ci sia
E poi ciò allora l'avvocato Tito
Ciò allora Gaspare Nuccio
Libero Cusumano Franco però e Salvino Pantuso dopo ok
Beh insieme a tanti altri a beninteso non sono dimenticati son tutti
Ecco
Io sono molto contento
Che mi tocchi parlare dopo l'intervento di Beppe Spampinato
Perché mi viene più facile io non ho preparato un intervento sistematico anche per portare qualcosa di non preparato a questo congresso
Sono contento perché posso chiedere adesso
Di non farmi schierare necessariamente da qualche parte ma di farmi schierare dalla parte dei democratici
Ecco sono molto contento perché era quello che io intendevo chiedere
Provengo da un'esperienza politica breve ma molto intensa che ci ha visto ha visto tanti di noi impegnati ha visto tanto Dinoi rischiare
Un'esperienza politica molto intensa in cui forse molti di noi certamente io portano ancora i segni della carne nel fisico e nello spirito
Primo
E voglio arrivare qui
Non con la speranza ma con la certezza che sto percorrendo una strada che continua quel progetto quel processo quell'esperienza
Pura dei quando ci alle novità della storia
Alle novità della vita novità della politica
Ma senza scendere di piano senza scendere di livello
Forse cambiando il linguaggio ma lasciando intatti i valori lasciando intatti
I motivi fondamentali per cui ognuno di noi non solo si è impegnato ma decide di stare ancora dentro la mischia in questa regione
Dove a quanto pare da quel che si dice ci sia qualche problema
Ci siamo ancora qualche problema
Riguardo la questione morale ci sia qualche problema riguardo la questione della legalità ci sia qualche problema riguarda la questione istituzionale delle riforme ci sia qualche problema per quanto riguarda la questione economica per quanto riguarda la questione dello sviluppo
Pare dicono che in Sicilia ancora non tutto sia stato risolto
E democratici in Sicilia sono chiamati a svolgere un ruolo importante fondamentale
Io parlando adesso in questo momento voluto esprimere semplicemente un segnale di libertà
Cioè voglio credere che quello che io sto dicendo così come le cose che ognuno di noi ha detto negli interventi precedenti e che dirà serva a qualcosa
Serva a determinare una cosa soprattutto che non valgono soltanto i numeri ma che valgono i numeri che scaturiscono da un consenso da un dibattito da un confronto da idee che si mettono sul tappeto
Voglio credere lo ha detto anche Messina voglio credere
Che le scelte siano poi coronate condite espresse da un consenso e non da qualcosa preparato fuori ho condiviso molte cose dette dal senatore Di Pietro
Forse se lui fosse stato quindi avrei anche chiesto magari qualche responsabilità ce l'ha anche lui
Io non ho problema anche a confrontarmi con i big perché sono convinto che sono una grande risorsa di questo movimento ma guai se essa unissero questo movimento
Guai se noi Cesa Ulissi mo'nei nostri leader che sono una grande risorsa ma che non possono essere tutto il nostro movimento
Mi sarebbe piaciuto che da subito l'amico Enzo Bianco Leoluca Orlando
Antonio Di Pietro Arturo Arturo Parisi fossero stati qui insieme a rappresentare fisicamente che noi siamo uniti femminile non sono non sono degli aspetti secondari perché oggi noi avevamo e abbiamo il dovere di dare i primi segnali all'opinione pubblica non siamo al ventesimo congresso siamo al primo congresso alla birra prima assemblea regionale
E sono molto importanti i primi passi sono anche molto importanti le prime cose che diciamo ma anche i primi segnali che mandiamo all'opinione pubblica
Ho sentito parlare anche dell'esperienza dell'Ulivo
Noi grazie a Dio infatti non nasciamo soltanto dalla presenza carismatica di qualche leader importante a cui vogliamo molto bene
Noi nasciamo da un'esperienza di governo noi nasciamo da un progetto di governo che ha già trovato il consenso della maggioranza degli italiani
Cioè noi lasciamo da cose concrete
Che hanno determinato cambiamento ma come al solito per favore non fermiamoci non dobbiamo a voi aver paura del cambiamento andiamo fino in fondo
è qui che io ho capito dove sta la differenza tra i veri innovatori falsi innovatori il vero rinnovatore sa che se va fino in fondo il prima esser fatto fuori Luigi
Il falso rinnovatore
E quello che si ferma fino al punto al punto in cui può ancora salvare una propria posizione personale
Noi dobbiamo cercare di andare fino in fondo non stiamo tutelando nulla non abbiamo nulla da perdere nulla da salvaguardare stiamo attenti fin da ora non creiamo bandierine non creiamo recinti perché poi saremo vincolati impegnati a salvaguardare qualcosa
A salvaguardare qualche posizione
E cominciamo a fare i primi cedimenti primi compromessi le prime mediazioni
E questo poi ci porterà a essere inevitabilmente come gli altri non siamo migliori degli altri però credo che qualcuno di noi di sentimenti ne ha cominciato a parlare molto prima di Walter Veltroni tanti e tanti anni fa
Dicevamo che nella politica sono importanti anche i sentimenti
Sono importanti anche le idee
Io neanche ho deciso se candidarmi o meno alla alla coordinamento al coordinamento regionale anche questo credo che abbia un'importanza relativa però almeno almeno chiedo perché non ho qui numeri non ho qui non ho composto nel formato gruppi di amici
Son convinto che quattrocentoquaranta i quattrocentocinquanta delegati che siamo qui siamo tutti liberi
Siamo tutti liberi perché stiamo condividendo uno stesso Progetto e voglio concludere come ho iniziato non costringetemi a schierarmi con qualcuno perché mi sta bene perché Spampinato mi sta bene Massimo Lodetti
A me soprattutto sta bene che si cominci sul serio questo cammino che ci vede tutti insieme e che ci vede responsabili di fronte alle grandi sfide alle grandissime sfide che questa Regione ancora oggi
Hussein tanti di noi hanno combattuto per anni per cambiare qualcosa a sfide che ancora ci troviamo qui davanti
Allora o ci rassegniamo oppure un moto d'orgoglio un moto d'orgoglio diamo un segnale concreto che questo slogan è autentico e vero e che contiene già in sintesi un grande progetto politico
Che non interessa la migliaia le migliaia di aderenti che abbiamo fatto più o meno bene io ho fatto anche delle denunzia quindi sappiamo come la pensiamo ma che interessa soprattutto la gran parte dei cittadini di questa regione grazie
Grazie a Pippo Russo io darei la parola a ad un altro gradito ospite che è l'onorevole Giuseppe D'Andrea segretario regionale dell'Udeur
Che ha chiesto di portarci un saluto anche a lui devo chiedere la regola generale cioè di brevità
La fine dell'influenza mi porta a essere oggi più che mai particolarmente breve
E con particolare soddisfazione che porto il saluto
Alla vostra Assemblea
L'Assemblea fondante
Di un
Partito
L'importante è una risorsa fondamentale per la nostra politica una risorsa
Che è frutto successone che da esperienze diverse hanno trovato insieme un progetto per costruire una politica una politica di governo per il nostro Paese
L'Italia dei valori
La Rete con la sua storia la sua tradizione raggruppamenti movimenti diversi Centocittà queste città in movimento che si raccolgono per dare un significato alla preside la presenza dei cittadini dalla politica del Paese
Sono la certezza che questo vostro movimento è una risorsa e un percorso importante per la politica del nostro Paese ed è un percorso significativo
Per ciò che vuole essere un momento di unione per la costruzione di una casa comune del centro sinistra
Una casa comune che credo sia irreversibile necessaria fondamentale se veramente vogliamo dare un contributo serio alle nostre comunità
Sentivo proprio in televisione oggi al TG tre intervistati Fantozzi
Sentito sento leggo interventi di Parisi
Siamo nati per costruire uno pianismo unitario non per fare un nuovo partito dobbiamo fare la casa comune credo che non ci sia nessun'altra prospettiva
E la mia presenza la presenza dello Ieo urlo alleato leale nel centrosinistra tende a questo a realizzare una casa comune aspetta da voi
Anche da questo vostro congresso tutti i passaggi necessari perché in questo spirito si possa andare avanti e costruire
Tutto con forza quel progetto di cui siete portatori in Sicilia
Abbiamo fatto questo governo con tante difficoltà tante tribolazioni
Qua c'è l'amico Siino concerto
Piro poco fa Spampinato elogiava la politica di risanamento finanziario è vero ma io ho fatto una battuta ma questo mese non ci ha dato lo stipendio
Quindi in questo momento se onde o ma certamente questo governo ha fatto delle cose
E che regge e si sta attentando di tracciare
Un progetto che sino in fondo ci porti nel due mila e uno alla vittoria del centrosinistra per cose concrete che abbiamo realizzato c'è un coordinamento dei capigruppo
Un'attenzione particolare alla realizzazione del programma ma credo che sia necessario anche per evitare tutte quelle disfunzioni che ci sono e forse più a quel cenava Spampinato e necessario una conferenza
Organizzativo programmatica di tutti i partiti del centrosinistra per tracciare realmente il percorso che vogliamo portare avanti e verificare ogni giorno non possiamo andare avanti
In una situazione di buona volontà
Affidata a una classe dirigente che molte volte non trova risposta in sede locale dobbiamo esaminare le situazioni comune per comune ci dobbiamo preparare
Con una conferenza io propongo in questa sede che poi proporrò in sede l'incontro con il segretario regionale una conferenza che nel mentre in parallelo al programma di governo non c'è traccia un programma politico dei partiti
Organizzi il centro sinistra in tutte le realtà della nostra Sicilia
Credo
Che questo possa essere lo spirito del mio saluto partire da questo vostra Assemblea per trovare sempre più momenti di unità di percorso che ci portino nel due mila uno individuandolo per tempo a un presidente dicevo in altra sede al congresso dei DS che venga all'area di centro
Che venga anche dai democratici
Un presidente che sia riferimento di un percorso che dobbiamo costruire insieme con attenzione e con impegno con pari dignità tendendo a realizzare quella casa comune a cui accennava Fantozzi
Grazie all'onorevole D'Andrea che anche lui molto
Amichevolmente gentilmente ha voluto essere qui tra noi e non possiamo che essere lieti che questa la nascita di questo primo congresso sia stata assistita da tanti ospiti ci hanno onorato con la loro presenza e torniamo alle nostre discussioni congressuali vorrei dare la parola all'avvocato Tito
Ne aveva fatto richiesta e che non vedo però spero che ci sia se no passerelle avanti
Non c'è allora città tocca ad Aurelio Scalone
Non c'è nemmeno lui sì calcolo
No la verità è che me ne aveva parlato a un'altra persona che aveva un'altra faccia evidentemente parlava di Luino
Prego
Gli aveva chiesto
Aveva mandato un'altra persona perché di solito quando mi muovo io smuove tutta l'aria tutta la sala SerT quindi preferisco evitare di apparire
Io devo dire sono qui ho chiesto di intervenire per due problemi prima apolitico secondo intendo presentare
Una mozione che spero che il Congresso faccia propria
Perché è una mozione molto seria molto delicata
Direi quasi che per alcuni mesi fa per i nuovi però
Ognuno poi pensa dato che aveva da giorni sui significati
L'aspetto politico
Dire che francamente questo percorso nuovo si deve trovare tutti insieme
Sviluppare un percorso che porti al massimo della legalità possibile
Che ci deve trovare tutti insieme
A condividere delle scene
Che ci deve trovare tutti insieme a smettere di pensare che il prossimo e qualcuno da fare fuori mai invece qualcuno con cui camminare
Questo è l'aspetto che emerso contino emerge da parte di tutti e spero che sia il contesto
L'unione fa la forza
Purtroppo troppo spesso ci accorgiamo
Che per la voglia e il desiderio di affermare noi stessi pensiamo per il miglior modo per progredire sia quella di far fuori l'altro
Invece no io penso che per progredire bisogna affermare con forza le proprie idee questo è meccanismo diverso
Noi abbiamo lavori dalla volontà e il desiderio di ritrovarci tutti insieme
E di famiglia insieme e forse anche di smettere di fare io per primo tutte quelle considerazioni negative rispetto al prossimo a quello che ci sta accanto perché probabilmente la società del mondo in cui viviamo attorno al nove anche il contesto politico nel futuro ho la sensazione nel nostro futuro siciliano che non ci porti nulla di buono
Faremmo meglio probabilmente a partire da oggi a tirarci indietro in tutte le istituzioni piano riprogrammare un percorso serio del centrosinistra e lo dico sul serio per verificare se sul serio noi abbiamo e portiamo avanti quelle scelte che la titolarità di alcuni principi e valori campi che esperienze in molti di noi ognuno attraverso proprie appartenenze ha tentato di vivere per sconfiggere il sistema una
Vorremmo
Ora invitarvi a una riflessione
Che riguarda l'abuso sui minori
Questa riflessione che parte da alcuni dati
Nel mille novecentottanta circa diciotto mila casi sono stati denunciato di abuso sui minori
Il tutto con enorme difficoltà
Dagli interventi individuazione
La difficoltà e il motivo i bambini che parlano se parlano scoprire il fatto il medico scopre una malattia Venezia infettiva il comportamento
Spesso che viene studiato dall'operatore o dall'insegnante casse Accord che i bambini troppo spesso vengono usati il problema è il
La pedofilia
Esiste Italia dall'unica realtà
Che continua denunziarlo e il telefono arcobaleno don Fortunato Di Noto che il presidente del Telefono Arcobaleno
A denunziato l'Olocausto due mila in cui tutti sanno e nessuno muove un dito
Basta vedere ciò che accade con esiti internet di poco di pornografia
L'articolo trentaquattro della Convenzione di New York
Recita negli Stati s'impegna a proteggere il fanciullo contro ogni forma di sfruttamento e violenza vitali ha recepito questo
L'articolo trentaquattro della convenzione con la legge due sei nove
Invito tutti a riflette la legge questa legge per novantotto
C'è una legge inapplicata e gravissima perché affida la titolarità dell'intervento soltanto alla polizia delle telecomunicazioni
Ho la sensazione che esista una vera lobby in tal senso che protegge la pedofilia esista un pensiero dominante anche l'Italia
Del cosiddetto liberismo tenta di essi Lisma così detto che continua ha ragione per dire che non è ma ci sono radio che hanno fatto questo ci sono state manifestazioni repubbliche partiti impegnati in prima linea
Bisogna assolutamente capovolge il fatto grave del troppo della polizia delle telecomunicazioni
Perché vuol dire che la Guardia di Finanza carabinieri i magistrati e la polizia non possono svolgere indagini
Voglio rendere conto che questo è il vuoto istituzionale
A Palermo abbiamo vissuto un'esperienza che partita all'Istituto di Santa Chiara a Ballarò all'Istituto di Santa Chiara di Ballarò fa parte della città di Palermo la città di Palermo fa parte dalla Sicilia
E questa realtà non è soltanto a Ballarò è successo che qualche sacerdote ha avuto la forza e il coraggio di denunciare questi fatti bisogna condannare il sacerdote
Questo è il le queste tipologie i magistrati non muovano una
Un dito
Le denunce sono state tantissime state attenti non è solo un sacerdote che sta operando in quella zona ci sono psicologi ci sono operatori sociali ci sono pediatrica c'è una realtà viva che continua a registrare violenze Cimino
E non si tratta di registrare soltanto ciò che la fantasia di un bambino può dire ma vedere una sigaretta spenta addosso a un corpicino di un bambino verificare i lividi sulla Gossett una bambina nella parte in tema simmetrica a destra sinistra solo un cretino potrebbe rifiutarsi di viviamo in una società che continua ad essere troppo perbenista e troppa assente troppo si tenta fa male discutere di queste cose non abbiamo la faccia per farlo ci vergogniamo di farlo però dietro quei volti ripeto insofferenti esistono anche i nostri figli io vi invito a cambiare questo sistema denunciando tutte le istituzioni che continua a dire nell'omertà
Vi invito a far sì che questa legge capestro che è stata approvato in Italia e mai applicata Toni alcuna modificazione di fuoco e di sostanza che consentono l'applicazione pratica
Vito bisogna perseguire tutti coloro i quali usando il prossimo e quando il prossimo questo prossimo e il diverso è colui il quale non si può difendere occorre che qualcuno lo difende
Bisogna urlare che logo allo studio due mila continua oggi noi siamo i responsabili è facile per perbenismo dire ma queste cose non esistono non ci toccano sono lontane
Non ci appartengono
è una cosa che non bisogna dire
Il disgusto il pensiero io vi invito soltanto a partecipare
A questa veramente a quella che il presidio per il presidio della legalità che dovete fare andate nei quartieri popolari il degrado che produce questa cosa e il bisogno del danaro
E quel concetto di marcia inculcato dei bambini dei quartieri popolari è vero che la migliore sconfitta per il mondo politico e quella di non riuscire a dare futuro a questi bambini
Un bambino violentato e sarà il violentatore di domande smettiamola e diamoci da fare
Non c'è dubbio che i temi che ha toccato Aurelio sfavore sci richiamano
Ha un all'impegno
Morale e dell'etica della del nuovo modo di fare politica di cui più volte si è parlato quindi è un tema che è potuto sembrare
Marginale rispetto a al tema politica generale del Congress ma che in realtà non lo è soprattutto richiama le nostre coscienze individuali a un impegno e individuale e collettivo darei la parola se l'avvocato Tito c'è ed è riapparso a Luís altrimenti abito Brunetto di Lentini
Dove allora che mi aveva detto che non si muoveva
Il quale ha i soliti cinque sei minuti
Brevemente io volevo affidare al congresso una riflessione
Spero utile
Innanzitutto
Vorrei affermare alcune cose importanti
I democratici nascono come forza all'interno del centrosinistra
E hanno raccolto al loro interno anime variegate anime importanti
Di persone che magari vengono da esperienze politiche diverse ed io il mio caso
E questo probabilmente ha portato anche ad una
Animosità Interna di cui oggi abbiamo avuto un sentore anche nelle parole del senatore Di Pietro
Questo sebbene l'unico modo per superare questo problema e di questo ne sono assolutamente convinto e che nessuna delle componenti nessuno dei soggetti che oggi ed anche nelle rimanenti assise sia provinciali che si spera comunale Sandro si potranno fare
Sia convinto di avere in tasca la verità tutta la verità e nient'altro che la verità
Perché questo è un passaggio di assoluta importanza un passaggio sul quale potrebbe arenarsi
Quella attenzione verso L'Unità che non può essere l'uniformarsi alle agli intendimenti o alle decisioni di un lo di taluni o di gruppi ben determinati
Ma veniamo a noi
La Sicilia ha purtroppo una particolarità molto forte
Ed è
Una particolarità allegata ad l'esistenza di una legge elettorale che io chiedo a questo congresso
Di dare mandato al gruppo parlamentare dell'ANAS per fare di tutto
Sino ad impegnare il gruppo perché questa legge elettorale venga assolutamente modificata molte mozioni di sfiducia chi ne parla ne è convinto non sarebbero state presentate settantuno dei maggiorenti all'interno delle singole Province non avessero temuto di essere stati scalza di o di essere scalzato in futuro
Nella proprio seggio all'interno di savate
Badate si vota tra circa un anno e mezzo e chiunque oggi veda le preparazione alle campagne elettorali non vi è un solo soggetto
Che pensi di votare o che si voterà con una legge elettorale di tipo maggioritario tutti si stanno preparando al proporzionale qualcosa vorrà pur dire
Ed è chiaro che lui il gruppo parlamentare dei Democratici a las questa questione la deve in intestare o se la deve intestare in maniera assolutamente chiara perché ne va del futuro della medesima ragione Sicilia
Non può essere più un questa è una questione tra virgolette da mettere da parte
Ebbene
Ma la Sicilia particolare anche per un altro elemento in Sicilia le difficoltà del centrosinistra nascono dal fatto che il centrosinistra sembra non avere un'identità forte
Ebbene nel nostro centrosinistra nella nostra Sicilia abbiamo un'occasione che dobbiamo sfruttare e questa occasione si chiama referendum sociali
è un collante su cui bisognerà vedere veramente i valori di solidarietà di
Attenzione verso i ceti più deboli che dovrebbero uniformare dovrebbero incarnarsi nelle forze del centrosinistra quali Nivelle vengano sentiti
Secondo me è una cartina al tornasole decisiva su cui i democratici dovranno importi impegnarsi in maniera assoluta anche questo è un passaggio di civiltà chi vi parla
Circa due anni orsono subì un incidente automobilistico è stato curato fortunatamente bene negli ospedali pubblici
Non ha pagato una lira negli Stati Uniti se non avesse avuto la carta di credito o le assicurazioni poteva tranquillamente rimanere a marcire nei Lazzaretti che sono gli ospedali statunitensi pubblici o si prende coscienza che questa è una questione di vitale importanza o si prende coscienza che questo attacco della peggiore leader del peggiore pensiero liberale cioè il pensiero liberale che crede di poter delegare al mercato tutto e tutti
Pesa una questione su cui il centrosinistra queste forze i democratici debbo assolutamente impegnarsi di pari passo con la battaglia per la legge elettorale di tipo maggioritari
Infine
Un ultimo momento
Il centrosinistra in Sicilia purtroppo è stato visto troppo spesso un'alleanza elettorale
Solo con un'alleanza elettorale
E così si spiegano
Le mozione di sfiducia nei confronti dei sindaci dobbiamo dare un assenso strategico a questa coalizione a questo modo di vedere il nostro impegno in politica
Infine un ultima attenzione
Alla questione morale che è questione di legalità
Non deve essere consentito a nessuno fare passare una ieri normalizzazione nella battaglia contro la criminalità organizzata nel nostro Paese chi vi parla mestiere fa l'avvocato
Per cui accanto alle indispensabili garanzie processuali
Che per certi versi sono state raggiunte e per certi versi sono state perfezionate con la riforma appena introdotta
Non si può dimenticare che sulla questione della lotta alla mafia
Sì pasta Nemanja assoluta lo sviluppo di questa dea
Perché forse l'unica cosa giusta che ha detto Giorgio Bocca nei suoi libri in Sicilia questo congresso lo deve ricordare non c'è la mafia perché c'è il sottosviluppo
C'è il sottosviluppo perché c'è la mafia
E pertanto questo impegno è un impegno va assunto in maniera decisiva unitamente all'attenzione l'ordine pubblico
Perché badate per la vecchina
Per la persona debole
Forse
L'omicidio di mafia non fa impressione lo scippo all'uscita dall'ufficio postale probabilmente sì
Il governo aveva pensato ad una serie di aggravanti speciali sul punto
Sarebbe bene PCT pensasse
Perché credo che siano argomenti che colpiscano l'opinione pubblica maniera importa e allora
Se la Sicilia riuscirà grazie alla riforma della legge elettorale che consenta governi certi sicuri e duraturi
Se la Sicilia riuscirà
E se il centrosinistra riuscirà a smettere di essere una mera alleanza di governo
Anzi una mera alleanza elettorale ma diventerà una vera coalizione di governo e allora dai democratici dall'impegno dei democratici da questa assise e da questo momento di rinnovamento forte della politica in Sicilia potrà avvenire molto di buono grazie
Grazie chiamerei ora Raffaele Lombardo di Palermo ci dovrebbe essere uno
Sì sì battito è stato chiamato a tra i volti ha messo un piccolo turno lo lo può aspettare
Io non vedo modo se non ce l'ho eccolo qua cinque minuti
Cinque luglio ancora grazie io intanto voglio ringraziare ho gusto per tutto il lavoro che fatto in questo frangente nella nostra regione
E per la preparazione di questa Assise
E fin troppo evidente che come in tutte le assise congressuali
E questa la prima assise congressuale per quanto riguarda i democratici possono esserci delle vivacità che fanno bene a mio avviso per la crescita al confronto delle idee per la crescita del confronto di un'organizzazione siti va bene vorrei una
Vorrei focalizzare il mio intervento su alcune questioni che riguardano non tanto le questi rapporti istituzionali con il mondo del lavoro eccetera quanto la necessità
Che c'è a mio avviso di investire se in termini eventuali di rapporto con la Società la il nostro movimento
Rispetto la questione lavoro nella Sicilia nel Meridione
E voglio partire
Da un presupposto
Non si può creare sviluppo non non l'ho inventato io quindi non non mi sento particolarmente felice di dirlo ma non si può creare sviluppo se non si creano le condizioni
Delle infrastrutture primarie in qualsiasi aria del territorio affinché qualsiasi modello di sviluppo industriale e nove si voglia insediare perché dico questo dico questo perché nella nostra regione nel Meridione la qualità dei servizi
Legati non tanto intesi come servizi resi ai cittadini ma i servizi che vengono fondamentalmente legati alle infrastrutturazioni sono talmente scadenti che lasciano alquanto e creano tantissime difficoltà a qualsiasi tipo di impresa di realizzare insediamenti produttivi
Se a questo aggiungiamo
Che la liberalizzazione
Dei tutta una serie di settori strategici importanti
Tendenti alla creazione di un mercato interno nelle arie dei Paesi industrializzati dell'Unione europea ha prodotto appunto degli arretramenti
Rispetto agli investimenti la cultura la realizzazione delle infrastrutture
Noi possiamo verificare con molta facilità
Che la realizzazione di quel mercato del lavoro in Sicilia è ancora lontana nel rispetto gli stessi obiettivi che si vogliono raggiungere per incrementare l'occupazione ora io
Vorrei e ho fatto una mozione che il movimento si intestasse nel né in tutte le sedi istituzionali una forte battaglia per e rivendicare da parte del governo centrale ma anche da parte del governo per la regione siciliana
Una fai una forte ripresa del infrastrutturazioni che parte da da piani programma
Accompagnati da una progettualità che consenta di realizzare in tutte le aree territoriali una condizione
Reale di sviluppo
Perché lo voglio ricordare a tutti lo ricordo ai nostri e deputati regionali che nell'accordo programma governo siciliano governo centrale viene dichiarato testualmente vi sono aree della Sicilia dove e impensabile
Localizzare qualsiasi al tipo di insediamento produttivo e quando parlo di insediamento produttivo parlo di qualsiasi tipo di alle novità che possa creare occupazione
Vorrei focalizzare altresì un altro elemento che il seguente domani la liberalizzazione ha creato la privatizzazione delle grandi aziende dei grandi gruppi industriali del nostro Paese ENEL Ferrovie eccetera
Abbiamo assistito a una forte espulsione dal mondo del lavoro
La liberalizzazione che ha prodotto chiave che all'obbligo è il compito di produrre
La privatizzazione per creare mercato di fatto non ha creato nessun tipo di mercato nella regione Sicilia e non ha creato nessun nuovo posto di lavoro le acque e rifiuti in gas l'energia elettrica i trasporti le telecomunicazioni
Sono gli elementi base affinché le infrastrutture siano da volano verso la ripresa di tipo industriale di tipo turistico di tipo e commerciale eccetera senza queste forti qui senza questi forti investimenti rispetto queste infrastrutture tutto ciò non è possibile allora voglio dire a tutti noi
Al di là della realizzazione di un percorso che ci porterà sicuramente a trovare alla fine una unità congressuale io mi auguro che la si trovi in maniera che non sia soltanto una unità di tipo cartacea o una unità di parole vuote che a volte vengono pronunciate per poi realizzare elementi di condivisione comune
Io mi auguro che questa unità che noi vogliamo creare all'interno e ad un'area del centrosinistra ma all'interno di questa formazione che andiamo a organizzare quale i democratici sia una unità di contenuti e a questa unità di contenuto possano corrispondere a uomini e donne
Che abbiano la caratteristica diversa dalla politica di ieri ma sicuramente di continuità con quella battaglia di legalità di giustizia e di solidarietà
Che nella nostra regione grazie a uomini come Orlando Bianco e quanti altri ci hanno rappresentato e purtroppo grazie alla morte di giudici come Falcone e Borsellino la società civile ha trovato il coraggio di alzare la testa
E questo centrosinistra a mio avviso sa restaurando
Con una forte azione
De destrutturazione anche del potere della magistratura con una forte azione
Di abbandono del territorio corriamo il rischio di riportare indietro questa battaglia che ha prodotto una forte sensibilizzazione all'interno della nostra società civile una forte sensibilizzazione e speranza nei cittadini
Della Sicilia e dell'Italia
Allora io vorrei fare un momento il punto della situazione
Il punto della situazione è il seguente io vorrei adesso dare la parola a tre interventi che aspettano da questa mattina e che sono in parte tematici un intervento sulla di Pietro Savona da Trapani che era tra i primissimi un intervento di Giuseppe Maniscalco se c'è politica sullo sviluppo economico
Di sviluppo economico e Federica D'Adamo agricoltura poi scusatemi poi chiuderei con Tito Cusmano Pantuso pupillo lombardo
Domani mattina abbiamo una mattinata prego affollata
Perché verso una certa ora che io prevedo intorno alle dieci e mezza abbiamo Bianco Orlando Pirro Mirone Occhipinti Piscitello Nuccio Fatuzzo vitale a questo punto prima delle nove e trenta cioè prima delle dieci e trenta cioè nella mattinata io vorrei iniziare puntuale
Il no Macaluso a Bologna Massimo affari Gjoka affari Alberto Mangano Calascibetta mirata e Balbani non ho altri come vedete siamo un po'affollati
Faglia cambio Contini a ok varati organica allora io chiederei è la ho cercato di fare un certo esercizio anche di di logica e di interesse
Vostro ad ascoltare in questo ordine a far parlare tutti e allineare stasera allora prevista dirò adesso lo scambiamo parla stasera rispetto a domani mattina io farei parlare Pietro Savona da Trapani di ai soli di cinque minuti
Sarò puntuale anche perché dopo quattro minuti essi non ascolta De Sole doppio nessuno quindi io prima di leggere anche una sede appunti che tutti i delegati di Trapani riunitisi prima di venire a questo congresso abbiamo voluto appunto mettere per iscritto per consegnare alla Presidenza e Congresso volevo fare un ringraziamento particolare oltre che alla all'amico Fantozzi che
Abbiamo tutti apprezzato per il suo lavoro che vota svolge in Sicilia
A tutti gli amici del coordinamento regionale coloro che hanno collaborato con con Fantozzi perché ricordo tante volte tante presenza trauma sono sicuro anche tutte le altre voci Provinzano Province da parte di di questi amici che certamente non hanno lesinato impegno o diciamo sia in termini di di risorse mentale e anche ritengo materiali per portare avanti il progetto che quello nostro dei democratici
Io brevemente leggero questo documento e poi magari aggiungerò sale qualche parola i delegati al congresso regionale democratici
Della provincia di Trapani partecipano convinti di portare un contributo al dibattito congressuale dall'azione politica che sarà frutto delle linee politiche concordate
Delegati di Trapani concordemente riassumono le loro proposte in pochi punti e in maniera sintetica infatti ritengono che la nascita di un nuovo soggetto politico debba essere considerato un evento importante
Se ciò tende a portare chiarezza nel panorama politico della coalizione con proposte concrete idee innovative del modo di fare politica capacità di interno Zone con i cittadini con i cittadini per questo motivo molti sono avvicinate democratici e hanno voluto investire della loro fiducia attraverso il voto per le europee
Il patrimonio dei Democratici deve essere basato su poche edema l'obiettivo primario deve essere quello di riunire per rafforzare la coalizione dell'Ulivo allargandola a tutte quelle realtà democratiche che non che ne condividono i presupposti
Perché dell'Unione degli altri e questo è un tema che stamattina è stato molto dibattute affrontato ma dobbiamo esserne convinti tutti perché dell'Unione degli altri dobbiamo prima dimostrare la nostra ed è per questo che bisogna trovare dei momenti di dialettica interna nelle sedi opportune e non attraverso o solamente attraverso il giornale o con lettere personalizzate per rappresentare l'esternazione di qualcuno in contrasto con qualcosa
C'è sempre qualcosa che ci può dividere considerando la diversa provenienza ma ci sono tanti motivi per stare assieme uno per tutti
E questo forse spesso non lo sottolineo abbastanza non lo teniamo presente e il pericolo di questo di questo centrodestra demagogico che nel Meridione appare molto radicato
Una parentesi va fatta per quanto riguarda gli aspetti da sottoporre e da sottolineare ai nostri ai nostri deputati regionali c'è l'assessore Piro presente ci sono gli altri amici esse certamente avranno la sensibilità di diciamo assecondare le proposte di questo documento varie abbiamo la netta sensazione che ancora in Sicilia malgrado lo sforzo di tutto il centrosinistra o di una parte di queste in particolare vede certamente di declino e democratici ci sono alcune tante cose che non vanno
E credo che questo questo anno scarso che rimane per perché voi evidentemente senza la fase elettorale
Dobbiamo dedicarlo per affrontare chiaramente in maniera forte alcune problematiche fondamentali per la Sicilia noi
Abbiamo pensato di metterle anche con una scaletta che ritengo siano i fatti essenziale se vogliamo dare un segnale di cambiamento per tutta la per tutta la regione
Quindi i deputati i delegati della provincia di Trapani ritengono che questo governo regionale debba affrontare alcune questioni prioritarie oppure prendere atto se questo non è possibile
Della ingovernabilità dell'ASS denunciandone le cause e responsabili ai cittadini cioè se noi dovessimo renderci conto che questo è un governo che non è in condizione di produrre niente e io non so se è il caso di continuare fino alla fine ad assecondare questo governo e non prendere atto di questa di questa realtà sarebbe suicida per il centrosinistra e per i democratici vende quest'è una una proposta che noi usiamo solo fare a questo congresso città e soprattutto i nostri deputati che obiettivamente stanno lavorando in maniera seria perché invece questi progetti si realizzino
Il primo punto deve essere la riforma elettorale a no deve essere approvata una legge che garantisca la governabilità e l'elezione diretta del presidente alla Regione
Impedendo ogni forma di trasformismo nel rispetto del voto assegnato dai cittadini il secondo punto che nono ascoltato in questo congresso alle tre ritengo sia estremamente forte importante
La riforma una legge che riformi la burocrazia regionale
Poiché talmente la burocrazia ragionata presentano dei maggiore elementi di sottosviluppo e di freno in questa regione per la economia cioè diceva l'amico bianco più volte durante nel corso della campagna elettorale che è veramente la la burocrazia regionale
Uno dei motivi ostativi del perché anche aziende importanti aziende multinazionali o del nord vengano in un mercato ed ormai costo del lavoro non è e certamente competitivo rispetto ad altre zone a voi tutto si blocca quando si ha a che fare con la burocrazia regionale il terzo punto la lotta alla criminalità organizzata per offrire maggiore tutela i cittadini e gli imprenditori che vogliono investire in Sicilia
Questo certamente lo Ricci rivolgiamo oggi direttamente al ministro Bianco oltre che all'amico bianco perché possiamo avere un'interlocuzione diretta cioè ed è necessario chiedere con forza il completamento degli organici in tutte le Procure dell'isola non si può amministrare la giustizia senza giudici così come il giudice non posso amministrare la giustizia la giustizia se poi non hanno il personale di cancelleria tutto il resto
Che sia nelle condizioni di portare avanti le pratiche questo importo
Porto un esempio che è tipico della disamministrazione storica di questa Regione l'aeroporto di Trapani funziona pochi mesi l'anno
Ed è una rete non ero porto riconosciuto universalmente come fra i più sicuri d'Italia ebbene non si riesce a farlo funzionare la scusa è quella che è un una base NATO ma gli impeti sappiamo tutti che non è vero ci sono delle strumentalizzazione sono delle speculazioni da parte di di di coloro che hanno grossi interessi economici che appunto vogliono che questo aeroporto non funzioni queste sono le poche cose che non è rassegniamo
Alla movimento un'ultima cosa la volevo dire
Bisogna recuperare i valori del centrosinistra centrosinistra non può significare stare assieme solamente in determinate occasioni solamente in occasione della campagna elettorale questo ci porta a perdere centrosinistra significa sapere stare assieme anche litigare in occasione de dei problemi che ci sono dentro le amministrazioni comunali
All'interno della Regione trovare le modalità così come ci si ci si è accordati per proporre un sindaco che poi ha vinto trovare assieme partiti assieme ai ai consiglieri comunali di questi partiti le modalità perché queste alcune contraddizioni interne qualche volta anche conflittualità che possono essere di natura personale non Pocino in ben dette
Contro i sindaci che poi dobbiamo perdere perché magari la al prossimo turno la gente se Scazzi Stanga e va a votare per il polo opposto con queste cose io auguro a tutti un buon lavoro consegno questo nelle mani del commissario
Grazie mentre Pietro salone si accomoda io allora chiederei ai due a a intanto a Giuseppe Maniscalco di accomodarsi e fare da lei lo spazio ai due
Interventi tematici agricoltura sviluppo di cui abbiamo parlato poi finiamo questa sera abbiamo tempo fino alle otto e mezza diamo sei interventi Pirro Tito Cusumano Pantuso pupillo lombardo
Di politica generale dieci minuti cadauno più o meno abbiamo il tempo per arrivare in fondo a in modo tenete presente signori che io domani
Ho all'incirca una trenta cinquina di interventi e allora rendiamoci conto che si è poi tanto per essere concreti Enzo Bianco e Leoluca Orlando parlano più dei dieci minuti
Che e forse parleranno i tempi saranno molto ristretti quindi io vi pregherei a tutti e stasera e domani
Di rendersi conto di questa perché altrimenti alle tredici e trenta chiudiamo e secondo le buone regole chi c'è c'è e chi non c'è non c'è prego
Io non ho difficoltà allora Davino ad andare alla NATO a stringere entra chiosare lady Eleanor collegarlo sola milionari ma chiediamo a coloro che vogliono intervenire riascoltare divenire e ci rilasciamo ascoltando tranquillamente
Mi pare che l'atmosfera complessiva sia quella che deve essere abbiamo tutti il beneficio di potere se rispettiamo i tempi di poter ascoltare gli amici e colleghi nel modo migliore
E potere svolgere serenamente direi in modo costruttivo il nostro mestiere abbiamo dei tempi ristretti rivela di rispettare prego senz'altro serie vedo che ci sono tutte
Allora lasciando ad altri più qualificati interventi il compito di delineare le linee politiche del nostro movimento mi preme sottolineare sottoporre alla valutazione di questa assemblea alcuni concetti inerenti la politica di sviluppo economico per la nostra regione
Desidero fare solo una breve parentesi sulle primi geli dure
Se noi guardiamo ai contenuti programmatici del nostro movimento ritroviamo molti dei principi del manifesto di Alleanza democratica del movimento della rete
Possiamo dire che le diverse componenti che rappresentano l'anima del nostro movimento hanno seguito un itinerario convergente per questo io che provengo prima l'Alleanza democratica e poi da cento città non mi sento un parvenu
Premesso che a mio avviso va a una politica di sviluppo economico seria rigorosa la volta più a rispondere ad interessi generali che ad interessi particolari non è mai esistita in Sicilia
Ritengo sia giusto il momento di dare una stramba tra a questo dannose impostazione rivolgere tutte le risorse disponibili alla produzione di risorse finalizzate alla produzione e all'occupazione
Appare veramente anacronistico che ancora oggi va regione siciliana spenda cifre considerevoli in perspex festicciole fini a se stesse finanziando Province Comuni che spendono altrettanto in testa e festicciole fine a se stesse
E poi non si trovano le risorse necessarie per finanziare una massiccia campagna pubblicitaria
Ma per Lante continua del tipo di quelle che quotidianamente cessava dei nostri schermi televisivi per promuovere salvare uno dei settori più importanti e vitale della nostra economia
Quello delle arance rosse lo stesso discorso vale per tutti gli altri prodotti della nostra agricoltura che sono tutti provo dopo di primissima qualità
Del quale pochissimi hanno riconosciuti i marchi bio denominazione di origine e per i quali noi praticamente dobbiamo svendere a un prezzo utile per poi importare darli dagli altri le materie prime trasformate a prezzi astronomici
Badate bene se sommiamo tutti i soldi spesi per iniziative di Province Comuni e della stessa regione a questo fine probabilmente avremmo un totale adeguato ma il metodo improduttive sbagliato a non produrre i risultati sperati
Alla base di ogni strategia di marketing vengono posti gli obiettivi da raggiungere dopodiché vengono elaborate le strategie operative creative il cui costo rappresenta il Budget necessario al raggiungimento dell'obiettivo questo non è stato mai fatto
E come si può essere competitivi in un mercato globale che con i moderni mezzi di comunicazione dalla possibilità di Congo le carte in tempo reale con tutto il pianeta
Se a fronte di questo straordinario processo tecnologico noi dobbiamo fare i conti inoltre con una burocrazia regionale obsoleta e e vissuti un numero rilevante di queste persone si trova certo non per propria colpa come già accaduto e lampante altri settori bancario assicurativo il tipo pratico al svolge un ruolo e una funzione che oggi possono essere cancellati con un clic
Ed è questo il grande problema che la classe politica deve porsi è quello di trovare un nuovo ruolo a queste persone che oggi se si semplifica sono le procedure le duplicazione elettrificazione di competenza di pareri inutili
E sì all'ingresso ore notturne gelosia dannose potrebbero più utilmente svolge per lavorare casa
Per la lavoro inteso nel senso che se stessero a casa a guardare la televisione sarebbero certamente di Miroglio intralcio allo sviluppo della Sicilia
Non vorrei generare qui vicino qui non viene messa messa in discussione la dignità delle persone che va rispettata al di là di qualsiasi considerazione sulla loro attuale vissuti le funzioni
Ma in un sollevamento anzitutto ridotta allo strettissimo necessario ad esempio la dispendiosa in termini di tempo e di pubblico denaro quotidiana cavata Palermo di centinaia e centinaia di pubblici amministratori conseguito di dipendenti
è forse necessario oggigiorno vedere infatti il funzionario non si può dialogare egualmente con altro mezzo via internet
E non si possono creare sezione staccata degli assessorati nella Sicilia orientale o anche in altre è alta ove istruire trattare le pratiche facendo muovere il funzionario e non cento amministratori un discorso a parte merita quella che è stata la nostra politica di sviluppo industriale
Quello che accade oggi a Ginevra e a Priolo lo riassume in maniera drammatica possiamo affermare senza ombra di smentita che i politici che hanno amministrato la nostra Regione negli alterni dell'assalto alla devastazione delle costo del paesaggio
Non hanno certamente brillato per intelligenza e lungimiranza
Usando un eufemismo oggi non si deve commettere lo stesso errore chi non rispetta gli impegni assunti deve essere cacciato dalla nostra terra per la quale non c'è mai stata grande considerazione per chi prima seduce e poi abbandonata
Un breve cenno infine alla situazione delle anzi gli enti che dovrebbero promuovere lo sviluppo economico in Sicilia dovrebbero perché in effetti non sono nella condizione di promuovere un bel nulla sapete qual è il criterio in base al quale vengono assegnati i fondi qualsiasi persona di buonsenso direbbe che vengono assegnati in base al numero e alla dimensione delle imprese insediate alle quale bisogna assicurare efficienti servizi
Negativo i fondi vengono assegnati in base al numero dei dipendenti in servizio
Si verificò così dell'ASICS contra industrie insediate quaranta dipendenti a un finanziamento superiore quello dell'ATP esso con con quattrocento industrie intendiate debiti pendenti
Perché quello che conta non sono i servizi da rendere all'impresa la possibilità di perdere insediamenti produttivi che preferirebbero Prost di lavoro
Quello che conta di assicurare lo stipendio come se le altri fossero riempiti pubblica beneficenza
La lotta per vincere praticare questo tipo di mentalità deve rappresentare il segno distintivo della nostra azione politica
Bene l'altro argomenta tematico sarà trattato da Federica D'Adamo alla quale va anche credo un un applauso particolare che la primadonna noi siamo così sensibili alla come dire alla alla percentuale alla rappresentanza femminile è vero che le le signore stanno lavorando altrove però è la linea a prendere la parola
Reati aggiusto giusto giusto
Faccia ammenda
Per iniziare possiamo affermare che la politica economica nazionale ha favorito assente nella grande industria si è preoccupata papà delle piccole e medie imprese è in pratica a trascurata l'agricoltura per quella siciliana il disinteresse è stato quasi totale a livello regionale si è andati avanti con una politica discontinua e senza una chiara direttrice di marcia a causa della precarietà dei governi
A livello comunitario la Sicilia è stata posta in condizioni di essere strutturalmente fuori mercato ed infatti concorrere con Paesi dove il caso del lavoro e per lo meno un decimo del nostro e quasi impossibile
Ci sono tanti i fondi disponibili nelle casse europee ma sono pochi coloro che hanno le chiavi d'accesso e spesso per Fini non del tutto limpidi
A livello locale possiamo dire chiedendo attaccamento dei siciliani alla terra ha fatta sorgere nel corso degli anni una miriade di piccoli appezzamenti frammentando non solo la proprietà ma tipi di prodotti trattamenti coltivazioni e mentalità
Lo spezzettamento è la proprietà non ha permesso in gran parte quelle economie di scala che si possono aver attizzare colluso ottimale di attrezzature avanzate con trattamenti su vaste aree con uniformità di produzione
L'azione nelle aziende sezioni di categoria è stata assai inefficace spesso mirata a fini inconfessabili così Comini interventi agevolativi hanno fallito più gli speculatori Kenichi retti produttori la commercializzazione di prodotti agricoli ha scaricato si produttori la debolezza dei prezzi da cui Coni ricavata non riescono a coprire le spese nelle coltivazioni
La maggiore distanza rispetta i mercatini collocazioni che prodotti siciliani devono affrontare a confronto con gli altri prodotti italiani non è stata resa meno penalizzante dai vari governi tra maggiori distanze attraversamento dello Stretto si spende circa un giorno in più per arrivare a destinazione
E trattandosi di merce deperibile ciò significa minori margini di trattativa un'altra è indicata che compromette di fatto una moderna cultura aziendale gli invidio elimini individualismo innata del nostro coordinatore non si è mai riusciti a parlare aggregazioni associative agguerrite capaci di realizzare una politica commerciale più efficace
La stagionalità delle varie produzioni Nunzio ufficiali estensione media dei fondi inoltre non hanno permesso la formazione di una forza lavoro stabile e motivata anche perché assistita
La contribuzione per i diritti previdenziali in questi ultimi anni è salita continuamente sino a raggiungere una pressione insostenibile e questo crea lavoro nero
Dal novantasei si addossano alle aziende edicole pesanti adempimenti per la non di movimentazione del personale dipendente che sanno insostenibili da parte dell'impresa e di piccole e medie proporzioni
E con queste premesse che l'agricoltura siciliana purtroppo deve affrontare la globalizzazione del mercato
E nel futuro scenario dell'agricoltura italiana nei suoi orientamenti produttivi nel quadro di riferimento dei mutamenti in atto nell'agricoltura europea il dibattito si porta sull'evoluzione degli ordinamenti produttivi secondo lo schema dialettico
Qualità quantità
All'imprenditore agricolo viene chiesta oggi professionalità che dovrebbe dare conseguentemente un pronto
O di qualità
Negli ultimi anni date le congiunture che si sono create congiunture economiche strutturali a cui vanno aggiunte le calamità naturali gli imprenditori si è trovato nella reale impossibilità di poter apportare concreti miglioramenti alle produzioni non è mai stata fatta una richiesta specifica difformi a sintesi assistenzialistiche ciò che è stato legiferato è stato studiato da chi nulla a che fare con il mondo agricolo
Leggi soprattutto regionali che sono rimaste disattese e che si in alcuni casi attuate Sempre con forte ritardo in modo tale da lasciare immutata la situazione
I costi fiscali che gravano su cui l'apicoltore sia che abbia un tumulo che centinaia di ettari sono in egual misura fortemente Milan penalizzanti per il conto del reddito finale a cui si aggiungono i costi di conduzione reale
A questo punto è palese naturale che l'agricoltore con altre forme di reddito è stato costretto e lo è tuttora a far tornare i conti diminuendo i costi alla conduzione
Produttiva perché deve far fronte prima i posti fissi a scali
Viene chiesta al produttore un prodotto di qualità ma chi decide i parametri questa qualità
Per potere essere presente sui mercati europei ma non vengono chiaramente spiegato i motivi della perdita di questi mercati che fino agli anni settanta erano nostri quando ancora non era nata la concorrenza europea
La mancanza di chiarezza e ciò che più spaventa l'agricoltore ahilui viene detto che la promozione il prodotto di qualità potranno risolvere i problemi del futuro
Ma non viene spiegato come risolvere i problemi del presente
Questa progettualità semplicistica spaventa chi sa che non potrà mai decidere sia la qualità del suo prodotto sia il prezzo non è l'assistenza dello Stato per l'agricoltore vuole ma la possibilità di essere presente sul mercato europeo compresi concorrenziali e con prodotto di qualità
Ma per poter raggiungere questo bisogna che lo Stato venda i costi fiscali equiparabili a quelli degli altri stati membri della Shell ed a questo punto che bisogna partire
Il prezzo offerto al produttore sempre in enorme divario da quell'offerta al consumatore per cui i vari passaggi che si svolgono dall'acquisto alla vendita del prodotto Cremona limitazione che fornisce il reddito a chi nulla a che fare con la produzione
E a questo punto agricoltore ormai informate disilluso non crede che sia anche producesse il miglior prodotto del mondo ne verrebbe un amento al prezzo di vendita dello stesso
Quando la domanda è concentrate l'Offerta frammentata va da sé che il prezzo che ha disputato viene stabilito da una sola delle parti
Così ci troviamo di fronte a un imprenditore che non avendo più risorse economiche perché assunti il denaro costa di più la proprietà non è garanzia sufficiente per le banche i modi per i miglioramenti fonte rari incombono è costretto ad accettare qualunque prezzo non avendo la capacità di trattare
Ma interessato come il mercato alle produzioni mediterranee ad alto valore aggiunto l'agricoltura siciliana potrebbe rappresentare malgrado i vincoli geografici ambientali strutturali ed organizzativi che ne frenano lo sviluppo
La carta vincente per la competizione a tutto campo che ci attende in questo nuovo millennio
Ciò sarà possibile perché agricoltori capace desiderosi di cimentarci ce ne sono in molti solo a patto che da parte non solo degli imprenditori e delle loro organizzazioni ma anche dei settori collegati e delle amministrazioni centrali e regionali si operi coerentemente perché venga cancellato all'assistenzialismo e si faccia apposta quanto può risvegliare un sopito spirito d'impresa
Bisogna supporre superare la cultura della rinuncia in comparti l'agricoltura in regioni qual è la Sicilia che possono in un futuro non troppo lontano rappresentare una risorsa strategica fondamentale per tutto il Paese
Per cui in conclusione le strategie per il futuro nel settore agricolo che il Governo dovrebbe considerare sono la riduzione dei costi di produzione
La sburocratizzazione del sistema l'orientamento produttivo il miglioramento dell'organizzazione aziendale l'integrazione con il mercato e la difesa ambientale
Grazie
Allora grazie per l'intervento e per la documentazione allora io ritornerei alla politica generale chiedendo a Franco Piro di interventi
Sushi
Unite e difficile
E credo che
Proporsi
Come facciamo
In maniera costitutiva
Una sorta di BNA profondo del nostro movimento
Quello di unire le diverse aree politiche
Le diverse sensibilità le diversità tant'è che si sono
All'interno dell'aria progressista al centrosinistra
E lo so il Paese che un compito altamente meritoria
Perché in quest'aria
Ci sono quei valori
Quei sensibilità
Quattro profondità culturale
Con la sensibilità sociale
E non solo sono i nostri valori ma devono essere i punti di riferimento la stella polare la politica la politica di governo al nostro Paese
Dunque meritorio proporsi di far questo
Ma per far questo
Ci vuole capacità di Progetto
Capacità di elaborare programmi di portare avanti ci vuole soprattutto
Una grande disponibilità è una grande capacità di movimento
Di voi tale la scena politica
Vivo iniettare noi stessi
Rettore dell'Ulivo nel novantasei
Io penso che tutto sommato era coerente con quello che era successo nel nostro Paese
La rivolta morale di indignazione profonda che aveva scosso milioni di cittadini che l'aveva portato per le strade nei confronti il fenomeno di Tangentopoli ma anche delle stragi mafioso
Ha voglia di cambiamento della realtà istituzionale e politica
Profondo delegittimazione del modo di essere della politica quale si era manifestata fino a quel momento
La lotta contro ma insufficiente pensione
La battaglia contro la criminalità organizzata e le mafie
La consapevolezza delle distorsioni gravi
Sotto il profilo da qualità sociale del benessere
Del lavoro più sviluppo distorto e oblungo aveva determinato nel Paese
La consapevolezza che questo era il limite grande del paese
Insieme
Alla necessità di risanare
Sue finanze i propri i propri conti di recuperare un circuito virtuoso tra risorse disponibili e capacità di spendere bene quelle risorse
Era coerente con la vittoria perché l'Ulivo era una risposta alta
Perché l'Ulivo aveva un progetto di società
Perché l'Ulivo aveva un programma di cambiamento e di Governo per il cambiamento del Paese
Perché l'Ulivo era un modello di aggregazione politica in quel tempo
Anche se si tratta solo di quattro anni fa certamente originale che fu avvertito come positivo da larghi strati non solo dalla politica
Ma la società civile in Italia
Quell'aggregazione politica adatta al nuovo sistema maggioritario con l'espressione di un leader che racconta ampiamente il leader politico e guida di governo
La nascita dei democratici
Poco più di un anno fa
Meno di un anno
Anzi poco meno di un anno fa
E il tentativo
Che stiamo cercando di dare
E il tentativo di dare una risposta alta alla crisi dell'Ulivo
Sul progetto di società
Sulla distonia tra il programma quale era scritto e pensato e le sue attuazioni concrete anche penali in termini di politica di governo ma anche di cultura
Sul ritorno le peggiori forme del politicismo
Sulla crisi del modello di aggregazione politica sulla necessità di rimettere al centro ancora una volta la persona
E non a caso danno vita ai democratici movimenti
Cinque inizialmente movimenti nazionali
Quei movimenti che più si erano spesi e che è meglio rappresentavano proprio le migliori stanze di governo da Prodi a finire ai sindaci dei piccoli comuni
Il bisogno di cambiare di riformare il nostro Paese
La lotta sulla questione morale all'Ama
E io credo che i democratici debbano riprendere il cammino della lotta politica
I temi sono tanti importanti tutti intrecciati tra di loro nel nucleo soltanto qualcuno
Sulla giustizia e sulla legalità sulla indipendenza della magistratura giustizia legalità indipendenza la magistratura
Sono tre temi assolutamente indossa indissolubili perché vede che devono prestare indissolubili in questo paese
Per uno Stato sociale efficiente e questo sì garantista dei cittadini
Poco fa intervenuto nostro amico che ha detto chiaramente che democratici devo prendere posizione sui referendum sociali io condivido pienamente quanto da egli affermato e credo che al più presto e prima è meglio è i democratici d'epoca in una posizione chiare
Sulle questioni sociali e quindi sulle questioni che referendum sociali pongono
Per la qualità dello sviluppo del nostro Paese per affermare il valore strategico della forma politica della coalizione quale noi l'abbiamo immaginata come strumento di aggregazione politica
Di aggregazione elettorale e di governo programmato
Questo è quello che abbiamo messo dentro il nostro obiettivo è la costruzione del Partito Democratico
E per questo obiettivo attenzione
Gli interlocutori non possono non sono soltanto i partiti
Gli interlocutori sono milioni di cittadini
Che stanno dentro i partiti ma più spesso inducono più più consistente stanno fuori partiti
Stanno nelle associazioni
Stando alle tante forme di aggregazione sociale e nel volontariato
Nel nostro per nostro paese e anche qui il valore originale di quei movimenti che hanno dato origine ai democratici io credo che non debba essere smarrito anzi debba essere rilancia
E non può essere la strada neanche quella dell'aggregazione tarare aggreghiamo l'aria di centro aggreghiamo l'aria di sinistra aggrediamo qualche altra aria e poi vediamo che cosa ne viene fuori da questo frutto misto
C'è una cosa che noi abbiamo affermato con grande chiarezza e che dobbiamo avere io credo come stella polare
I democratici sono oggi la forma di aggregazione politica più alta del nostro Paese perché i democratici non sono né di centro né di sinistra soldi centosei
Cioè scrivono oggi una maturità e devono essere in grado di esprimere compiutamente fino in fondo una maturità politica
Del nostro Paese che spesso è più avanti dei partiti spesso è più avanti dei gruppi dirigenti dei partiti troppo ancora condizionati dalle istanze di autoconservazione di Autori produzione
Che proprio i meccanismi del maggioritario
Hanno tentato di svendere che continuamente vengono vengono riproposto
E io dico quindi che il nostro obiettivo deve essere quello nella costruzione del partito democratico certo che non si può fare domani mattina ma che dobbiamo muoverci incoerenza questo obiettivo che il nostro obiettivo non è quello di fonderci con qualche altro partito non so più neanche se vicino lontano da noi ma quello di superare tutti insieme
Le forme stantie del partitivo e creare tutti insieme quella realtà politica quella realtà politica di coalizione che posto maturare verso il Partito Democratico
Credo che questo valga a maggior ragione in Sicilia
Dove i democratici sono una forza centrale
E la Sicilia e deve essere centrale per i Democrat
Perché qui l'importanza il valore del Progetto e più alto
Perché qui la necessità di cambiamento è più forte e più impellenti
Siamo
Impegnati
Sa poco più di un anno in una azione di governo
Difficile complessa altalenante
Abbiamo fatto anche miracolo politico
Qualche mese fa riuscendo a realizzare intorno al Governo dalla Regione l'unità di tutte le forze del centrosinistra
Che a dirlo adesso sembra una sciocchezza ma guardate che non è tanto facile ancora realizzarlo nel resto del Paese l'unità di tutte le forze del centrosinistra dall'Udeur a Rifondazione comunista intorno a un programma di governo
Siamo partiti consapevoli dei quattro nodi centrali da affrontare le riforme istituzionali della Regione ma nel complesso delle istituzioni regionali
Per risanamento finanziario della riforma dalla struttura amministrativa fra necessità di far crescere l'economia e la qualità del territorio proprio come valore economico fondamentale
Per determinare positivi sviluppi in termini di crescita
Di crescita delle imprese di crescita per occupazione di crescita della valore sociale per territori dei territori stessi i territori come identità i territori come valore la risposta anche qui alta alla globalizzazione che tutto tende a schiacciare e tutto tende a
Omogeneizzato
Credo che siano stati raggiunti risultati importanti ma che ancora di più importanti ce ne siano da raggiunta
Ed è o perché c'è la necessità di spingere di spingere a fondo sull'attuazione del programma che è stato concorda
Sapendo bene noi che le maggiori resistenze attuazione di questo programma di un programma innovativo
E profondo e ho finito stanno
Nel are dicendo
Ma che è la maggiore difficoltà di rapporto di dialogo soprattutto in periferia nelle realtà territoriali novelle registriamo con i Democratici di sinistra
Un in edifici
Ma questo e lavoro che dobbiamo fare e per questo è necessario che ci sia in Sicilia una forte fortissima presenza politica dei democratici
Ed è per questi che ci vuole un gruppo dirigente
Capace di misurarsi
E di fare frutta
Di proiettare con forza
La presenza dei democratici sullo scenario politico e sociale della nostra regione ed è per questo che è necessario una forte proiezione unitaria da politica dei democratica
Che tenga insieme i valori che abbiamo dentro di noi ciò che noi siamo e che abbiamo espresse che esprimiamo dai sindaci e parlamentari agli altri esponenti istituzionali ai tantissimi militanti aderenti che pur non presente le istituzioni
Sono però profondamente dentro la realtà sociale sono il l'espressione più concreta nella società civile nella nostra regione a questo
Deve servire questo congresso
E questo abbiamo cercato di lavorare in questi giorni
E io credo che tutto questo si può realizzare
Se siamo consapevoli del bisogno forte che c'è di una forza politica come democratici soprattutto in Sicilia e io credo che questo lo possiamo fare perfino al di là del fatto che ci possano essere candidature diverso io ho sempre qualche paura delle espressioni come si dice Bulgaria Bulgaria
Da L'Espresso ripudiare a volte e meglio una sana dialettica che non una finta è impossibile unità ma quel che è importante e che passato il momento congressuale tutti quanti tutti quanti
Consapevoli del Progetto del programma che dobbiamo portare avanti lo portiamo avanti con grande determinazione perché questa è quello che serve a noi questo s'è quello che serve alla Sicilia e questo quello che serve apparenza
Caro onorevole spirò
Al di là della
Evidente
Al di là della evidente condivisione delle sue conclusioni
è e l'avrebbe avuto diritto altri cinque minuti quindi merita anche un ringraziamento perché ha fatto buon uso del tempo il che ci consente di proseguire con il ritmo che abbiamo previsto dando la parola all'avvocato Tito che questa volta spero ci sia
Ecco qua
è quasi sempre diciamo a proposito una osserva una comunicazione
Una comunicazione di servizio a partire dalle diciannove e trenta e quindi cinque minuti fa
Il gruppo di lavoro mozioni documenti congressuali ha iniziato dovrebbe avere iniziato a lavorare nella sala stampa ne fanno parte perché lo sappiate ed eventualmente lire aggiungiate
Cettina Cammarata Massimo Martino Ugo piazza Giuseppe Attanasio Salvatore Grasso Eugenio Cottone Nino io leggo su un tema sul tema e ditta lombardo
Prego GRA
Io non mi approprio ero dei cinque minuti che ha lasciato libero fra Ribéry Franco Pete Azzaro breve voglio solo esprimere sia pure in maniera schematica alcuni concetti alcuni convincimenti Sheshi accentuano
Noi ci siamo assunti un ruolo importante nella storia di questo nostro Paese decidendo di dare vita ai democratici
E abbiamo fatto una scommessa dal cui esito io credo che possa dipendere il futuro dell'intero Paese
Come sarà
La futura storia dell'Italia
Noi abbiamo cercato
Sintetizzando il quadro politico
Di mettere insieme anime espressioni storie culture ideologiche diverse
Con l'obiettivo di costruire una forza unitaria
Quello che poi in prospettiva auspichiamo sarà Partito Democratico
Per dare ai cittadini agli elettori da un lato la individuazione visiva del riferimento politico al quale vorremmo chiamarli
Dall'altro lato alla politica del nostro Paese economica sociale
L'altro
Una omogeneità di sviluppo
Unire su programmi programmi chiari
Che acquisiscano l'attenzione ed il consenso delle persone
è un socio se cominciato molto tempo fa
I democratici nascono ricordava Franco Piro ricordavano gli altri
Dalla aggregazione che si è determinata fra cinque movimenti nazionali nel nostro Paese questa aggregazione alle spalle tanti piccoli movimenti locali che si sono andati costituendo nel tempo e che sono confluiti nei Democratici
è un progetto
Fondamentale
Per lo sviluppo la difesa e di rafforzamento della democrazia nel nostro Paese
Perché si passi dalla politica delle alleanze alla politica delle alternanze
è il compito che ci sta davanti è un compito difficile e pesante io considero questo momento come un momento di inizio di un percorso perché se leggo lo slogan che ci siamo dati io per questa nostra Assemblea uniti per unire
Lo interpreto come un'affermazione di volontà da una parte e l'espressione del progetto dall'altra parte
Per potere unire gli altri dobbiamo dimostrare intanto di essere convinti uniti coesi noi
Per potere dar forza a ciò che noi diciamo dobbiamo dar forza al nostro movimento
Se
Su questo terreno
Non riusciamo tagliamo nell'obiettivo finale
E non è facile
Percorrere queste strade vedete
Io
Ero sono e rimarrò nella mia cultura un socialista
Perché credo in un certo tipo di stato sociale
Credo nella necessità di liberare la gente dal bisogno
è
Da socialista consentitemi la battuta
Non sempre
Ho condiviso le posizioni assunte per esempio dal senatore Di Pietro
Ma non per un fatto ideologico per una interpretazione per una lettura di alcune cose eppure
Io sono convinto che noi dobbiamo sforzarci di stare insieme con Di Pietro perché alla fine nonostante ciò che può avvenire di contingente l'obiettivo è comune
Come obiettivo politico e strategico
Essere uniti nella chiarezza
Cercare di superare le divisioni per costruire
Un momento più avanzato di unità
E allora
Faccio solo un esempio per esprimere il mio ponte
La Commissione di inchieste cosiddetta su Tangentopoli la Commissione Parlamento
Io sono d'accordo
Che non può e non dovrà essere una commissione di indagine sui magistrati non è questo il compito che la storia
Le affida
Dovrà essere una commissione che dovrà accertare
Se le leggi sono state rispettate
Se le leggi sono state applicate
Se le leggi sono state applicate nello stesso modo per tutti prima di me
E se tutti siamo stati uguali davanti alla legge voglio ma non per fare processa
Non c'è ma per eliminare per sgombrare il campo da un'esigenza che piaccia o non piaccia nel Paese c'è
Che è quello di avere certezze
Che è quello di avere risposte che è quello di mettere un punto a una situazione per cominciare
A scrivere serenamente alle altre pagine della storia
Non per questo
Avendo opinioni diverse io mi divido dal senatore Di Pietro del quale oggi
Il primo io condiviso
L'intervento
Ciò che ha detto mi convince
E lo sottoscrivo sulle altre questioni anche perché
Tutti quanti questo movimento dei democratici che tanto faticosamente abbiamo cercato di mettere su e per il quale lavoriamo
Se vuole essere veramente la casa comune
E di un soggetto propedeutico alla costruzione della più grande casa comune ecco deve avere la capacità di differenziarsi dagli altri soggetti dalle altre cose che ci sono dimostrare
Di essere la cosa nuova che si propone alla gente e questo si fa
Da un lato con le proposte politiche dalla e con i programmi come dall'altro con i metodi
Dimostrando che i nostri metodi di lavoro che il nostro modo di operare è diverso e più coinvolgente L'Espresso e aperto nei confronti di tutti
Se dovessi
Esprimere oggi in consuntivo del lavoro che abbiamo fatto su questo terreno
Nel corso di questo anno va be'devo dire che esso sarebbe fatto va bene di qualche luce quindi molte ombre arriva
Perché
Sul piano del metodo sul piano della omogeneizzazione del nostro modo di operare
Verso l'esterno e al nostro interno fra di noi io ritengo che ancora non ci siamo
Dobbiamo fare sforzi per potere giungere ad un livello apprezzabile
E non ci siamo perché io purtroppo
Colgo forse sono l'unico ma non credo
Colgo ancora spiriti di fazione
Modi di fare e che richiamano a vecchie logiche correntizie
Cose
Che non ci fanno apparire diversi dagli altri è invece dobbiamo riuscire addivenire
E allora
Il mio intervento voleva essere una sollecitazione a che coerentemente con quello che oggi ho finito con quello che oggi si è detto con quelle che sono le nostre aspirazioni nostri obiettivi in questo movimento non si per Petri il genocidio delle minoranza
Perché questo è un pericolo che può essere
Perché quando
Qua qualcuno ha detto che Di Pietro ha fatto riducendone commenti fuori sala si diceva Di Pietro ha detto quelle cose perché divengono un po'con le scarpe strette su scala nazionale io non lo leggo così penso che non sia così
Non dico quello che sto dicendo perché penso di avere le scarpe strette né io né altri penso no lo dico come concetto
Guai
Se all'indomani di questo congresso
Si dovesse
Evidenziare
Il fatto
Che forse importanti
Anime culture e di ideologia importante che hanno contribuito nel corso dei mesi passati alla crescita di questo movimento al risultato elettorale conseguito nelle elezioni europee
Dovessero trovarsi mortificate
Ho relegate ad angoli
Dell'attività interna e dell'agibilità interna del movimento
Quello sarebbe il principio della fine
Quello sarebbe l'elemento che in un colpo solo renderebbe agli occhi delle persone alle quali noi ci rivolgiamo vecchio il nostro Progetto che invece deve essere il nuovo e moderno
E allora lo sforzo so che è difficile e difficile essere uniti noi figuriamoci unire agli altri
Se riusciremo ad essere uniti noi nel rispetto di tutti anche dei numeri e delle proporzioni ma nel rispetto di tutti
Se riusciremo a dimostrare che la nostra casa è la casa della collaborazione
Della tolleranza della volontà di allargare quanto più possibile gli ambiti di partecipazione avremmo dato un segnale importante e il l'obiettivo di unire anche gli altri potrà essere considerato più vicino
Se non riusciremo a fare questo ho finito io credo che avremo perso una importante occasione
Quando si perdono le occasioni in momenti come questi non è che paga tanto il movimento ma paga il Paese e paga la possibilità di vincere di vincere
In un momento nel quale vi è un grosso è fondato pericolo che la destra posta prevale questo secondo me deve essere il percorso che dobbiamo sforzarci insieme di fare e sono certo che riusciremo a farlo con la buona volontà di tutti
Avvocato Vito la irrealtà si è appropriata dei minuti risparmiati dall'onorevole Piro però prego
A però ha visto anche visto anche
Visto che Lombardo si è dovuto assentare per ragioni familiari abbiamo solo tre interventi Cusmano Pantuso il pupillo prego
A me pare
Che il dibattito stia scivolando un po'sul piano inclinato dell'ipocrisia delusi e delle illusioni
Grazie per l'incoraggiamento o perché del ipocrisia
Perché
E siamo grati sono grato ai presenti
La buona parte e dei delegati Eastpak dall'altra parte
A trattare di altri argomenti che probabilmente sarebbe utile a trattare da questa polvere da questa tribuna
è questa e ipocrisia
E elusivo perché e i temi
Che vengono affrontati sono temi che solitamente
Si possono ascoltare da qualsiasi tribune
Ora io
Ho qui riuniti
Non per costruire un movente
Ma per dare vita a un movimento
Che è cosa diversa
Il movimento un tentativo di costruzione lo abbiamo già fatto nei mesi scorsi in questo quasi anno di vita
Mettendo insieme una serie di movimenti e questa assemblaggio purtroppo non credo che sia riuscito bene
Se oggi ci si appresta a costruirlo usando la cazzuola e lo stucco probabilmente noi non faremmo un buon servizio al movimento
Io credo che noi dobbiamo dare vita
Al movimento dei democratici
Di Sicilia che è cosa diversa dal movimento dei democratici del Piemonte della Lombardia del Lazio perché noi siamo qui per concorrere alla nascita di un soggetto politico federale che abbia le caratteristiche le specificità tipiche dice di qualsiasi di tutte le regioni ora io credo che di questo nessuno ha parlato finora
Nemmeno con scritti contesi commozioni
Credo e in questo facendo uno strappo
Volutamente all'ipocrisia
Che si sta generando
Che noi Dida o anche sottovoce parliamo di divisioni
Parliamo non di divisioni in termini di truppe cammellate e di divisioni in termini di esercito parliamo di divisione di candidature contrapposte
E credo dobbiamo chiederci ma perché ci sono candidature contrapposte
Io credo che le generiche invocazioni al dio all'unità
Le manifestazioni lauda video edulcorata non portino a risultati se ci sono delle divisioni ebbene bisogna chiarire il motivo il perché di queste divisioni e io mi auguro che siano divisioni politiche perché sino a ora di interventi politici io non ne ho sentiti
Io credo che e se ci sono delle divisioni le divisioni possano esserci e utile e fisiologico che ci siano che il posto è esserci una sana dialettica anche sulle persone
Ma sui contenuti che possono essere portati all'attenzione alla discussione alla valutazione dei delegati
Noi vogliamo
Dar vita a un movimento qualcuno disturba probabilmente non se ne accorge
Da vogliamo dar vita a un movimento che vuole adottare che si si che si ritiene impegnato alla costruzione di un sistema politico bipolare fondato dal nulla
Sul maggioritario secondo un modello competitivo
Con le coalizioni che si contrappongono sulla base di programmi oppure vogliamo questo spesso costruire questo spesso soggetto politico su un modello consociativo
Significa con alleanze fra i partiti
O con alleanze vi imbonimenti all'interno dei Democratici
E di queste o che noi dobbiamo parlare perché noi siamo in una fase costituente
Noi non dobbiamo dare per scontato che ci siamo già costituiti perché questa Assemblea è un'assemblea costituente del movimento
Tutto quello che dà per scontato sul piano programmatico sul piano dell'elaborazione politica della linea politica e viziato da un diceva Di Pietro da un virus d'origine stiamo attenti perché tutto quello che si costruisce su qualcosa che non si è formato nel modo giusto non porta risultati
Noi dobbiamo dare vita a un movimento che abbia un sistema linfatico un sistema sanguigno un sistema muscolare che deve essere il nostro sistema muscolare il nostro sistema sanguigno
La nostra il nostro sangue la nostra linfa
E su questo che bisogna confrontarsi su questo modello dove deve venire fuori il soggetto politico
Su se su questo ci sono delle divergenze delle difformità
Delle analisi diverse ebbene che su questo ci si confronti altrimenti sarà un congresso ipocrita
Un congresso come tutti gli altri un sì sì un congresso che omologa i democratici agli altri partiti e noi non siamo un partito e non vogliamo essere un partito almeno io credo vogliamo essere movimento per potere dare contenuti per potere consentire la realizzazione degli obiettivi che ci siamo posti
Ora io vedo purtroppo che su questo manca il confronto
Sappiamo che ci sono due candidature abbiamo potuto leggere una mozione presentata da un candidato non abbiamo ancora potuto
Visionare una ci sono stato sino a un quarto d'ora fa e non l'ho trovato probabilmente è stata messa cioè alla fine però non è polemica queste cioè noi vogliamo sapere qual è la differenza tra l'uno e l'altro per fare delle scelte appropriate
Vogliamo sapere quali sono le indicazioni del coordinatore sulla squadra che intende che lo affianchi in maniera che tutti i delegati possano capire quale sia la squadra alla quale l'insieme la dirigenza regionale
Alle qua all'acqua ma si affidano si affida alla guida del movimento
Ora io mi auguro che nel documento diceva Beppe c'è un documento
Mi auguro che anche questi contenuti appaia
Perché è su questo sulle noi dobbiamo evitare le scelte al buio
Cioè la scelta di una persona che nel chiuso di una sala di una saletta insieme ad altri elabori organigrammi con la la penna del ragioniere con il compasso del geometra
Questo dobbiamo evitarlo se vogliamo dare futuro al movimento dei democratici
Io credo che su questi però su questi punti
Se vengono chiariti si possa costruire l'unità del movimento perché altrimenti avremo un movimento disunito avremo degli organismi conflittuali tra di loro avremo certamente mancato gli obiettivi
Che ci siamo posti
Nel marzo dell'anno scorso quando il movimento è stato annunciato e rinunciare
Io credo che i temi che ci debbano interessare debbano essere anche questi ci sono altri temi che ci interessa
Ma questi io credo che siano pregnanti
Io credo che il che il movimento debba prendere origine dai cento rivoli dai mille fiori che in questo in questi anni sono fioriti nei territori
Fioriti in contrapposizione alle impostazioni dei vecchi partiti
Che so che è permeati di centralismo di verticismo hanno disatteso i bisogni era espressione del territorio l'esigenza di un federalismo più appropriato dei principi di sussidiarietà secondo cui il potere deve essere più vicina al ai territori in cui nei quali viene viene amministrata
Questi punti sono punti fondamentali un movimento che nasce in ossequio a norme di programmazione costituente
Che in parte sono condivisibili e in parte non sono assolutamente condivisibili perché in parte denunciano impostazioni centralistiche addirittura di sudditanza
Del delle espressioni regionali a un a organi centrale
Su questo io credo dobbiamo noi discutere dobbiamo confrontarci e vedere se possiamo enunciare se possiamo convenire su una linea comune
Perché altrimenti queste divergenze queste sono stoppando spazio quando arrivò al momento sta arrivando mi dà mi dai un pugno
Su questo noi dobbiamo fare delle riflessioni serene
Se noi partiamo dalle persone
Noi saremo esattamente come gli altri partiti come gli altri parti di e sotto un certo aspetto qualche preoccupazione io me la pongo perché se è vero che nelle altre sale
Vengono poste in essere le vecchie liturgie di cui abbiamo letto sui giornali
Di altri partiti perché io almeno li leggo sui giornali perché non ho mai partecipato a un congresso di partito questo è il mio primo con
Però trovo
Belle assonanze con tante altre cose e tanti altri comportamenti
Che noi abbiamo censurato e che censuriamo nelle nostre inflazione
Io credo che una riflessione più compiuta spero ci sia il tempo di farla
Sulle mozioni che sono state presentate che saranno che sono state presentate che vengono elaborate che ci sia tempo per fare altri passaggi
Perché se tutto dovesse fermarsi
A questo noi non avremmo fatto altro che riprodurre quello che è avvenuto nelle assemblee congressuali
E questo non sarebbe un buon viatico per il nostro movimento
Allora grazie all'onore a libero pur sbagliando che ha rispettato anche lui però i tempi adesso abbiamo io volevo solo sapere se posso dire espressi
Annunciare che lo noi Presidente Capodicasa voleva venire a portarci il suo saluto sparsi e quindi lui conta di arrivare intorno alle otto e mezza otto e trentacinque se questo è se questo è e se voi siete d'accordo oltre a Pantuso il pupillo che erano e sono previsti noi possiamo forse ancora fare qualche intervento annata andando il presidente Capodicasa intanto darei la parola a Salvino Pantuso
Che non c'è
E allora c'è Lorenzo pupillo cioè Colombo allora D'Arienzo
Io devo dire che arriviamo a questo congresso regionale dei Democratici a questa prima assemblea
Dopo un lavoro di preparazione particolarmente meticoloso e anche difficile
Un lavoro nel quale io ho potuto fare grazie Augusto
Che mi ha chiesto di curare l'aspetto delle tematiche congressuali assieme all'avvocato RAI
Nel quale ha voluto fare un'esperienza di preparazione
Dell'organizzazione di un movimento politico complesso come quello dei Democratici
Che mi ha fatto comprendere come ci siano all'interno dei Democratici una serie di risorse umane di energie che se opportunamente organizzate possono rappresentare una vera potenzialità per questa regione
Questa esperienza mi ha permesso in qualche modo di conoscere delle persone con le quali ha avuto la possibilità di lavorare
Che oggi stimo ancora di più anche se con alcune di esse ho avuto anche delle divergenze di carattere politiche
Ma il fatto che ci sia stata una dialettica vivace all'interno del gruppo di lavoro regionale non ha rappresentato un limite credo anzi che abbia rappresentato una ricchezza
Che ci ha permesso di conoscerci meglio sulla base di rapporti di estrema schiettezza e di estrema sincerità
Proprio per questo io mi sono schierato dalla parte di quelli che pensano che chi ha avuto un ruolo da protagonista in questa fase di preparazione dell'organizzazione del movimento potesse anche essere protagonista di un ruolo di direzione del movimento con la carica di coordinatore regionale
Devo dire che il confronto è sempre stato secondo me è un elemento importante
Nella vita democratica di un movimento e proprio per questo ci sono i congressi
Io credo che questo nostro congresso debba essere il momento in cui si registrano una serie di potenzialità che si confrontano
Che trovano nelle differenziazioni che li riguardano un momento di altissimo spessore politico che poi riescono a ricondurre a sintesi in un progetto politico che deve coinvolgere tutti i democratici
E tutti gli scritti soprattutto dei democratici
Io personalmente ho avuto modo di verificare che in tutti i Comuni dal più grande al più piccolo ci sono delle persone che hanno messo a disposizione di questo movimento un grande entusiasmo è un grande spirito di abnegazione
Il Chieri fa pensare che questo è un movimento che certamente povero di mezzi ma è ricco di risorse umane e di energie intellettuali
E da questo occorre partire per costruire una classe dirigente che ci consenta di esprimere un progetto politico per la Sicilia guardate il passaggio non è irrilevante un gruppo di persone che dotato di spirito di abnegazione di voglia di fare non automaticamente diventa una classe dirigente
Diventa una classe dirigente se è in grado di organizzare questo entusiasmo e questo spirito di servizio
E di trasferirlo in un progetto politico vero e proprio un progetto politico perché per quel che ci riguarda non può che essere un progetto per la Sicilia e per i siciliani io sono convinto che la Sicilia è una terra che oggi dinanzi ai grandi problemi che ha possiede al proprio interno le capacità e le risorse per uscire dalla condizione di crisi in cui versa
E le possiede per intero sia sotto forma di potenzialità naturali
Sia sotto forma di capacità e di competenze che debbono essere adeguatamente valorizzate
Proprio per questo noi dobbiamo essere in grado in questo processo che comincia oggi da questa prima Assemblea regionale di uscire fuori con una classe dirigente
Che è in grado di fornire risposte immediate a quei problemi a cui è possibile dare risposte immediate ma che anche al tempo stesso in grado di pianificare un progetto politico per il futuro che si confronti nel tempo e che sappia superare gli scogli e gli ostacoli che incontrerà un progetto che deve essere radicato fortemente nel territorio
Perché guardate noi non dobbiamo pensare che un movimento come quello dei Democratici possa vivere in una terra difficile come la Sicilia
Sul fatto che esiste un consenso che di riflesso deriva dall'immagine di leader significativi che hanno acquistato questo consenso grazie alle capacità che hanno saputo esprimere nei ruoli che hanno ricoperto
Se facessimo questo commetteremmo un errore gravissimo
Ma dobbiamo essere in grado di capire che questa è una straordinaria risorsa che dobbiamo sfruttare e valorizzare canalizzare sulla quale costruire un gruppo dirigente è un progetto politico un progetto politico di largo respiro
E questo progetto politico lo voglio dire con estrema chiarezza
Può essere concretamente prodotto sono sempre otto della partecipazione del coinvolgimento di tutti gli iscritti non esiste una classe dirigente scienza non è capace di trarre la Pompei ritrarre il proprio spirito dal coinvolgimento e dalla partecipazione di tutti gli iscritti
Guardate io per natura e per vocazione politica non ho mai avuto una visione assembleare demagogica dell'azione politica
Ho sempre pensato che ingiusto che in una democrazia ci sia una selezione di classe dirigente ed è giusto che questa classe dirigente sappia esprimere un progetto politico
Ma è cosa ben diversa
Dalla visione assembleare quella di mantenere un costante contatto con gli scritti con la base con quella che è la vera forza di questo movimento
No e non c'è dubbio che in questa fase di aggregazione
Che si è concretizzata nel tesseramento e nella raccolta delle adesioni probabilmente abbiamo compiuto anche alcuni errori che sono stati visibili a tutti coloro che hanno partecipato alle prime assemblee provinciali
Errori legati all'inesperienza
Ero allegate al fatto che quando si vuole costruire un movimento aperto alla società civile
Ma un movimento che ha consenso nel Paese e che vuole contare nelle scelte politiche strategiche di questo Paese non c'è dubbio che esso diventa automaticamente un polo di attrazione di tantissime persone
Anche di persone che hanno poco a che fare con la nostra cultura ecco la nostra visione della politica
Io però sono ottimista cioè sono convinto che anche in presenza di queste distorsioni che ci sono state e che faremmo male a nasconderci il processo di selezione della classe dirigente possa comunque essere incanalato in una proiezione positiva
Per questo credo che è un aspetto è fondamentale nella vita di questo movimento e dell'organizzazione
Perché guardate una classe dirigente che non è organizzata non c'è una classe dirigente
L'organizzazione è il vero motore di un movimento sia esso partito sia esso soggetto politico di altra natura come lo vogliamo chiamare e all'organizzazione di questo movimento noi dovremmo dedicare una grandissima attenzione
Proprio da questo punto di vista credo
So che ci sono mozioni e ordini del giorno in questa direzione io gioco da già Doda subito la mia adesione a ordini del giorno e mozioni che si muovono seguendo questi Indirizzo credo che noi dovremmo prevedere credo che noi dovremmo prevedere delle forme di coinvolgimento anche più larghe da quelle che prevede strettamente il nostro Statuto non basta un coordinamento regionale di ventotto persone
Non basta un coordinatore regionale un esecutivo
Io credo che noi dovremmo lavorare perché nelle scelte strategiche che il movimento dovrà fare su base regionale vengano coinvolti tutti i livelli da quello provinciale e quello cittadino
Dal movimento dei giovani da tutte quelle realtà associative che in qualche modo ritengono di avere qualche cosa a che fare con la storia la cultura e il progetto del nostro movimento
Senza di queste non andiamo lontano queste sono la nostra base e guardate io dico di più
Queste sono la nostra Carta distintiva su questo terreno noi abbiamo una capacità di attrazione e di aggregazione maggiore a quella che hanno le forze politiche tradizionali
E noi su questo bus su questo tasto dobbiamo battere perché questo tasto importantissimo
L'altra questione è il nodo politico
Non c'è dubbio che noi dobbiamo avere una linea politica chiara precisa netta e coerente che a mio modo di vedere non può che essere quella del centrosinistra
Ma il problema non è
Stare nel centrosinistra il problema è come stare nel centrosinistra
Il problema è di che cosa di quali valori di quale cultura di quali idee si è portatori all'interno del centrosinistra da questo punto di vista altri meglio di me hanno detto e spiegato che noi dobbiamo essere in questo centrosinistra portatori di quei valori su cui si edificato il progetto dell'Ulivo quello originario quello del ventuno aprile del mille novecentonovantasei quello che ha consentito di lanciare la straordinaria esperienza di governo dell'onorevole Romano Prodi
Quello che oggi continua attraverso l'azione che Romano Prodi sta svolgendo all'Unione Europea
Nella quale c'è tantissimo dell'Italia c'è tantissimo dell'Ulivo c'è tantissimo dei valori dei democratici
Allora guardate il vero nodo che noi dobbiamo sciogliere a partire da questo congresso e se è quella che i democratici si stanno accingendo a fare è un'avventura o è una scommessa
Io sono convinto che sarà una scommessa ma molto dipenderà da questo congresso
Questo è un congresso vivace queste un congresso nel quale c'è una dialettica profonda
Questo è un congresso nel quale probabilmente si confronteranno delle posizioni diverse che a mio modo di vedere per quello che ho potuto osservare per l'idea che mi sono fatto si badi bene non so opzioni strategiche diverse
E questo è un fatto fondamentale perché guardate una partecipazione unitaria alla gestione del movimento è difficile se le tesi che si confrontano si basano su opzioni strategiche diverse
Quando le opposizioni strategica sono le stesse
Ma le differenziazioni sono di altra natura non c'è dubbio che i margini di ricomporre queste differenziazioni sono tantissime e vanno esplorate fino alla fine fino alla fine di questo congresso e anche dopo questo congresso
Vedete noi dobbiamo fare in modo che questo congresso sia il Congresso dal quale emerga il Progetto vero dei democratici nelle varie differenziazioni
E noi dobbiamo sapere
E questo lo dobbiamo sapere tutti
Da quelli che hanno fatto come me questa esperienza provvisoria del gruppo di lavoro a quelli che saranno i futuri dirigenti di questo movimento a tutti i livelli noi dobbiamo sapere che questo movimento ha bisogno di tutti che questo movimento non può perdere l'esperienza l'entusiasmo la voglia di fare del più piccolo iscritto del più piccolo comune della Sicilia
Se noi abbiamo questa consapevolezza
Se noi sapremo dentro di noi
Acquisire questa certezza e trasferirla e gli altri
Se noi sapremo estere in ogni comportamento che assumiamo
Umili pazienti capace di lavorare per superare le difficoltà per pensare che tutti assieme lavoriamo in direzione di un movimento forte
Che può veramente incidere sul processo di cambiamento di questa regione allora la nostra Non sarà un'avventura ma sarà una grande straordinaria scommessa per i democratici per il progetto dell'Ulivo per la Sicilia e per i siciliani
No io somma questo poi non non sarei così convinta in ogni caso grazie a Renzo pupillo e c'è Salvino Pantuso che ma avrebbe dovuto o potuto chiudere non essendo così visto che non lo vedo
Essendovi la possibilità di qualche altro intervento io inizierei a chiamare quelli non c'è nessuno
Non c'è Macaluso Nadia
Bologna
Massimo Cacciari Occam affari Alberto Mangano o Mangano
Alberto Calascibetta io capisco che questi signori sta allora se ne sono andati ecco il rischio è che domani non parlino Giuseppe Muratore
Dove dove
Ecco allora Calascibetta si accomodi
Buona sera scusata per l'orario ma
Questo allora
Io ho vuole votare con una certa preoccupazione sono diciamo abbastanza preoccupato di quello che come si sta presentando il nostro congresso che il primo congresso ricordiamo costituente quindi per dar vita
Come ha detto libero Cosmano democratici quindi ricordiamoci che appunto il primo congresso quindi a una particolare credo valenza ed è dal mio punto di vista abbastanza preoccupante come è stato presentato dalla stampa dei giorni scorsi perché
Leggiamo
Leggiamo quel il la sintesi del congresso uniti per unire va bene hanno detto anche altri ma votare anche il mio contributo in questo senso
Diciamo la sintesi del Congresso e uniti per unire
Come è stato presentato questo congresso nei giorni scorsi ai giornali è stato presentato parlando piuttosto dille delle dimissioni del due fazioni delle corrode le correnti delle galassie e cose varie
Parlando soprattutto del correntismo il movimento io credo che questo sia una cosa molto preoccupante a cui bisogna dare subito
Con il movimento un segnale diverso perché è inutile dire quello che è stato ma chiaramente si deve parlare del futuro quindi da questo congresso questa Assemblea costituente bisogna dare un segnale io credo deve fuori un segnale diverso
E citerò alcuni punti quattro su cui secondo me bisogna
Lavorare in questo senso di tutto c'è da notare appunto che come è stato presentato il congresso
Subito mi viene ricco il ricordo di un di un colpo sedici aveva contro il clericalismo predicare bene e razzolare razzolare male certo che se partiamo con uniti per unire e diciamo che siamo pieni correnti questo sembra che corrisponda a questa realtà
Invece secondo me bisognava presentare questo congresso su io credo che bisogna presentare o fare arrivare ai mezzi d'informazione quindi all'ovile pubblica questo congresso di contenuti dei contenuti dei valori i valori dei democratici come tu vari altri hanno detto
Con i contenuti che vengono fuori dalle storie dell'Italia dei Valori in Rete eccetera eccetera movimento inutile sto a ripetere senza perdere tempo
Allora bisogna presentare dei contenuti e punto diciotto parlavo di quattro punti su cui secondo me dovrebbe lavorare il congresso e quindi il coordinamento che svilupperà poi le tesi politiche delle del movimento in Sicilia e poi lei porterà anche a livello nazionale primo il primo punto devo dire che qui ho condiviso molto l'intervento del senatore Di Pietro e mi ha tranquillizzato molto in nero segnato questo già dei giorni scorsi
Dico mi ha mi ha tempo Isla molto l'intervento del senatore Di Pietro e di Franco Piro
Primo punto è quello della legalità ricordiamoci che già nel novantuno barrette
Ben quando entrata diciamo quando nel nel nel nel parlamento si era intestato alcuni due battaglie fondamentali quello contro l'immunità parlamentare e la questione a modo morale io credo che questo vada interiormente ancora perseguito visto che credo non siano stati pro problemi risolti quell'unità parlamentare lo vediamo con sì ci sono poi le votazione tu mi pare che non è un sì o propenso qui sotto e comunque la questione morale è sicuramente è ancora in essere e lo vediamo i giorni non so e quindi un primo appunto quella legalità e per la giustizia che già appunto
Mi ha tranquillizzato un attimo
Franco Piro però sostanzialmente ancora non credo che sia stato sviscerato un altro punto credo che sia importante un altro punto credo che sia importante a sviluppare all'interno movimento in cui io invito quelli quello che sarà il coordinamento del movimento e il coordinatore invito in questo senso è quello della presenza nel territorio
Presenza nel territorio io credo che il movimento si debba dare qui questo faccio un invito diciamo da questa da questa platea da da questi microfoni per
Un invito al coordinamento per or pensare la vediamo io chiaramente non è un problema posso risolvo io adesso ho qui dall'ISPO da dai microcar questi microfoni
Ma chiaramente con un coordinamento ma lo può fare quello di dare una struttura organizzativa io credo a livello comunale
La Sutor organizzativa dal livello comunale movimento per dare una presenza sul territorio cosa vuol dire si potrebbe organizzare l'abbiamo i consigli circoscrizionali e molti consiglieri circoscrizionali molte presenze in questo senso
Bisogna dare un contatto con la gente perché sono i democratici
Lasciando per tutto il discorso che ho prima sui mass media che già hanno dato un messaggio secondo me molto negativo visto il all'inizio Comini prima del congresso come pre congresso devono prendere un contatto con la gente perché tutto sommato io credo che ancora credo
Potrei sbagliarmi ma credo che venga visto almeno a livello palermitano
Un po'di meno forse perché c'è il sindaco e altre cose ma a livello regionale molto spesso c'è un distacco tra i democratica e quindi ha visto come un movimento un pochettino intellettuale con poco contatto col col diciamo con la gente
Col popolo tra virgolette con con la gente o la gente comune con la gente
Che ai problemi di tutti i giorni quindi io invito veramente a creare una struttura organizzativa a livello comunale per dare un contatto una una territorialità una presenza nel territorio il movimento si potrebbe essere organizzato questo facendo delle assemblee delle assemblee quarto di quartiere organizzata nelle parrocchie in tutti quelli non ti avevo vogliamo poi fare un discorso legato però ma molto spesso le parrocchie ci sono tanti centri evoluti molto
Svelti molto intellettualmente molto molto avanzati
Dove centralizzare fisicamente questi questi rapporti questi queste assemblee c'andare nei quartieri andare soprattutto a questi popolari invitando la gente e discutendo con la gente a sentire veramente quali sono i problemi della gente
Quindi un discorso di territorialità
Si parlava appunto parlava Tito parlava a titolo di dei democratici come cosa nuova ecco secondo me è unico concetto correttissimo questo è la cosa nuova
Questo il e quindi un discorso di territorialità di presenza nel territorio da parte del movimento di Prodi parlare di promozione umana livello territoriale può potrebbe essere un uno strumento di venire incontro gente a far crescere movimento da da tutti i punti di vista
Un altro con un altro punto e sarebbe il terso e un altro punto sarebbe il terzo dicevo perché di cui si lì che per essere la bandiera del movimento a livello regionale ma e ma soprattutto a livello nazionale è di alcuni valori basati alcune ore base per esempio contro la pena di morte
Non so se voi sapete rapidamente racconto non so se voi sapete che contro la pena di morte cosa è successo è successo qualche mese fa che sono state raccolte dieci mila firme in tutta Europa esosa presentata lunedì ore Aprea al Parlamento europeo che si è fatto o si doveva fare promotore presso IST le Nazioni Unite di una moratoria contro in tutto il mondo contro la pena di morte
Cosa è stato fatto l'Unione europea si è fatto andata all'ONU ha presentato questo questa moratoria questo questa proponimento è stato diciamo così non può usare brutti danni comunque sbeffeggiata
Dalle Nazioni Unite perché i sei Stati Uniti non andava bene con quindi un atto di sottomissione non europea da parte degli Stati Uniti negli Stati Uniti perché avete seguiti sono dei tre Paesi occidentali l'unico che usati ancora per i morti in vigore e che la c'era in massima maniere e nel mondo tra l'altro a uno nel coefficienti più alti
De statistiche pontificia di Amnesty International no che nel novantanove
Al trentuno dicembre novantanove in quell'anno seicentoventisei esecuzione sono state fatte in Cina e novantotto negli Stati Uniti non solo negli Stati Uniti
Ancora in vigore la pena di morte contro i criminali minorenni e hanno una tasso di esecuzione che è il più alto dal mondo
Dico
Quindi proprio in questo motivo nelle Nazioni Unite
L'Unione Europea ha fatto la brutta figura di non portare avanti quello che dieci milioni di cittadini con le firme io ho richiesto e quindi io credo in sintesi cosa voglio dire credo che un partito o movimento
Dei democratici a far parte del governo da Eva fare intestare il governo anche oppure no di concetto come può essere controcarri morte contro i bambini soldato cosa significa
In molti paesi al mondo ha ammesso che i bambini
Faccio i soldati col ancor meno diciassette anni anzi barocco insomma molti si paesi al mondo anche in Italia c'è legislazione consente di di arruolare ragazzi o bambini al di sotto i diciott'anni
In casi particolari ecco si potrebbe
Non si potrebbe scusate
I democratici secondo me come partito dovrebbero intestarsi e quindi il coordinamento regionale in vari coordinamenti regionali per poi fare parla campagna a livello nazionale dovrebbero intestarsi
La battaglia politica a livello nazionale perché il governo via un contributo serio concreto nel mondo nelle Nazioni Unite in tutte le sedi dove va perseguito questo tipo di discorso cioè Consiglio d'Europa Parlamento Europa e varie commissioni per i diritti civili e umani in particolare grazie dita perché il governo si intesti questa battaglia contro i bambini soldato e mi ricollego a un colorito con lo scalone
Sopra è soprattutto porre attenzione legislativa e contro gli abusi minori ultimo punto tolgo il disturbo io credo che i democratici mi spiace che Franco Piro
Sì sì all'ottimismo e Franco Piro si sia notato comunque
Scusami tuttavia scusa scusa allora dicevo
Un altro punto dell'ultimo ripeto ripeto a livello regionale questo tipo discorsi sono di valori come contro per il morto eccetera si può fare mando delle leggi delle cose o comunque delle del delle mozioni da presentare a livello nazionale ma soprattutto e qui l'ultimo punto credo che il governo regionale democratici dovrebbero lavorare molto su questo regolare molto perché il governo regionali
Regionale dia finalmente delle concrete facciale concrete azioni con lei aspetti propositivi per ci sono alcuni problemi i problemi quelli nostri quelli del lavoro di di di attivare tutte le forme di finanziamenti per esempio a giovani a piccoli impresse e tutte quelle quegli strumenti che possono servire sì via per così dire una mossa maggiore
In questo senso e io credo che l'avvocato ci potrebbero intestare questo tipo di attività all'interno dalla maggioranza
Ho finito grazie
Allora grazie a Alberto Calascibetta adesso tocca a Giovanni Valva
Dove lo è eccolo qua
Dopodiché è Franco Piro tutti occupi di fare in modo che il presidente dell'Assemblea regionale siciliana abbia l'accoglienza che egli merita da parte dei Democratici
No no son tutti fuori sì sì adesso aiuta
Prego
Ora in assoluto
Gli amici che anche se è un po'tardi sono qui al ad ascoltare hashish perché hanno un po'di pazienza la stessa pazienza però che io non trovo
Nei grandi dirigenti di questo partito che stiamo andando a creare
Sicilia
Perché
Se di un congresso si sta parlando
Se della linea politica che stiamo portando avanti se dall'organizzazione che vogliamo darci non vedo però la dirigenza futura che ci sta ascolta tutti dirigenti regionali non mi riferisco a quelli nazionali perché se chiediamo dato una struttura federale quello che interessa è i dirigenti regionale che siano qui ad ascoltarci
Per cui tutta questa viva che stiamo facendo che stiamo parlando né altri ci stiamo parlando e ne ha ci stiamo sentendo chi poi dovrebbe sentirci e prendere spunto dalla base non ce e questo mi scandalizza
Perché stiamo creando un partito verticistico in cui cerchi apprezzo già le decisioni di quello che si deve parare prova a Palermo a Catania a eccetera eccetera e non è altri siamo soli portatori di voti non portatori di idee e quindi
Per cui partendo diciamo da questo principio andiamo a darci questa unità di base che stiamo andando a creare momentanea etnico
E organizziamo G. subito per assemblee tematiche in modo che prima delle Regionali faccia un'assemblea generale politica programmatica in cui devi diamo che cosa siamo e che cosa vogliamo essere in questo partito in Sicilia
Perché finora abbiamo parlato hanno parlato diverse amici hanno presentato mozione avrebbe andato di diversi documenti
Si parla di scontri ma su che cosa non l'ho capito esempio bianco occhio nero una persona per me se siamo dentro i democratici siamo tutti buoni solo che dobbiamo andare a scegliere chi è la persona più adatta per guidare questo partito nel futuro e non perché stesso impervio o di appartenenza via ma perché unitariamente riconosciamo quella del Sole deposto a rappresentarci tutti in questo movimento
Io non è che mi scandalizzo che si ci posso contare ma su che cosa questo voglio capire su che cosa ci andiamo a contare perché io sono amico di una persona un altro amico di un'altra persona senza idee
Dove sono le idee perché ci stiamo scontrato perché io la voglio nera un'altra ora Rossi
Avete sentito di questi scontri che ci sono qual è la differenza di posizioni tra i vari candidati a coordinatore
Su che cosa andiamo a votare per uno per lato
Solo per la simpatia o solo per l'appartenenza la
Non penso che stiamo facendo un bene pubblico
Per cui riflettiamo riflettiamo perbene che cosa stiamo facendo e su che cosa stiamo portando questo partito in Sicilia
Io penso
E al di là delle appartenenze così come prima è stato fatto un coordinamento regionale dove tutte le anime venivano riconosciute e insieme si si è lavorato in Sicilia deve essere continuato in questo senso
Perché il rischio è grande
Di un partito che dobbiamo che siamo il secondo partito del centrosinistra rischiamo di andare venire all'ultimo partito col tre per cento
Perché non ci sono dubbi che Tissi viene si vede escluso dalla partecipazione dalle decisioni che sedeva salutiamo il presidente dalla Regione Capodicasa
Per cui le regole fondamentali per stare insieme e questo che dobbiamo stabilire in questi due giorni le regole fondamentale per stare insieme
E non è possibile che sia una regola chi ha un voto in più rispetto a un altro che facciamo asso pigliatutto
Non è possibile perché anzi al contrario se vediamo i congressi degli altri partiti tanto per fare un esempio l'ultimo congresso che si è svolto proprio i DS che possono darsi presidente Capodicasa delle lezioni su questo la cosa principale che è emersa che quel venti per cento di minoranza ceo cuore coalizzate al venti per cento per avere più potere diciamo dentro il partito non per essere esclusa
Peste per avere di più tant'è vero che il ministro di della sinistra era proprio andata eccetera eccetera
Nel progresso priva dei popolari abbiamo visto che il candidato diciamo dall'altra parte rispetta Castagnetti è stato subito chiamata governo e subito alla direzione
Non possiamo fare veramente un partito che faccia l'espulsione di patto di una componente che cinquanta per cento di questo partito o meglio è un cinquanta per cento a dare i delegati di come sono state fatte le iscrizioni
Se poi andiamo nella realtà di rappresenta questo partito nei modi è l'altra parte che i verdetti già la la maggioranza e non quella che vuole andare a fomentare per ogni posto
Coi veramente stiamo attenti su questi
Perché questo rischia veramente di bus comparire questo progetto in Sicilia anche in Italia così come si sta facendo perché uniti per unire non può essere solo un bottone bisogna metterci poi Pati e uniti per unire significa partire uniti per andare ad aggregare gli altri non possiamo partire al cinquanta per cento
Per cui invitò Serena mente veramente di di di di andare per forza di fare una commissione politica che vada veramente a una sintesi di questo congresso
Perché non è possibile che i vari papabili vanno aggirante vanno decidendo per tutti è questo congresso che deve decidere chi dirige e no e i vari probabili che posto resta la Roma eccetera eccetera
Dobbiamo essere noi per cui la mia proposta ma maggiore l'ordine e che sia fatta una commissione politiche che analiti dare i documenti che ci sono è faccia una proposta unitaria sia dalla candidatura a a coordinatore regionale si è una candidatura unitaria di tutto il coordinamento e che lo Zio le guarigioni Baalbek c'era chiedo che vanno a decidere chi sono
Ma sia questo congresso che è legge unanimemente una commissione riconosciuta da tutti chiamano appare un discorso unitario grazie
Allora io vorrei ringraziare Giovanni Baldan e rassicurarlo che esattamente quello che abbiamo fatto nel senso che e stiamo facendo c'è una commissione che sta lavorando sulle varie mozioni
E che domani ci presenterà appunto una o più mozioni politiche in modo che questa unire uniti per unire che è lo slogan di questa congresso
Come ricordava Antonio Di Pietro oggi sia realizzato da subito norme di comportamento
Di questo congresso così come lo è stato in gran parte in qualche caso no ricordava a Di Pietro il comportamento di altri congressi regionali dei Democratici
Noi abbiamo avuto caro presidente Capodicasa oggi il piacere di avere molti ospiti al nostro congresso è un po'un'ora tarda qualcuno sta facendo il di congressuali
Fuori quindi abbia avuto molti ospiti di tutte le componenti politiche siamo particolarmente lieti di chiudere con una rappresentanza istituzionale il presidente
Della regione siciliana di governo al quale noi qualche volta ne abbiamo parlato abbiamo dimostrato di tenere molto e al quale abbiamo concorso fatelo dire a me che non sono siciliano con assoluta lealtà e con assoluta correttezza credo che il governo Capodicasa abbia fatto che stia facendo bene in merito forse anche di qualche assessore dei democratici e quindi ecco molto piacere che nel ringraziare il presidente della regione siciliana gli cedo la parola saluto che credo lui si è disturbato a venire a porta
Io sono dispiaciuto per non avere potuto seguire come dal resto nero
Ah ripromesso i lavori congressuale della giornata di oggi perché
Il dibattito
Organizzato a Palermo
Questa specie di stabili generale
Dell'antimafia che sono state promosse da libera
Da tutte le associazioni antimafia con la partecipazione di Dario Fo di Caselli di Diderot procuratore di tanti magistrati di di rappresentante delle associazioni
Ora viveva assolutamente indispensabile
Dispiace ancora di più che a causa mia dobbiate fare qualche minuto di straordinario però veramente ci tenevo a portare poco dando il saluto
E l'augurio di buon lavoro ma soprattutto svolge le due tre brevissime considerazioni intorno alle questioni comuni considera con consentitemi di chiamarla tali visto che
Non solo
Abbiamo in corso a una importante esperienza
Nazionale di governo ma abbiamo quella regionale che sì fa tre fidare
E che il PCI chiama a un impegno straordinario saluto il Battesimo dei democratici in Sicilia non la nascita a Sheva assolutamente bene prima del battesimo questore il battesimo dei una formazione politica che serve nel panorama come del resto è già avvenuto tante volte
Fa da collante nel la quale zio ne
Positiva
Si è dimostrato sempre essere in grado di fornire stimoli credo che un partito una formazione più organizzata diciamo più strutturata diciamo questo termine contribuirà ancora di più a a ad aiutare l'esperienza
Ma in primo luogo l'esperienza credo che va aiutata
Consentendo alle forze
Della coalizione o chiamando le più che consentendo chiamando le forze della coalizione
A esprimere
Un proprio ruolo autonomo dal Governo
Io vedo con preoccupazione
Il quello che di solito viene chiama chiamato un appiattimento delle forze politiche sulla maggioranza parlamentari sul governo
Lo vedo con preoccupazione
Perché non consente e la libera dialettica era
La formazione vera e propria del governo i partiti la base parlamentare che lo sostiene
Quando più che se manca un lavoro è una presenza costante da coalizione punto
Nel territorio il rischio è che le tensioni incontrarti inevitabili
Per la verità perfino eccessivi che abbiamo avuto nel e vari angoli della nostra regione
Rischiano di scaricarsi sul tavolo del lavoro dalla maggioranza sul piano parlamentare successo già tante volte
Che abbiamo dovuto in una sede impropria io la considero una sede impropria quella
Del riunione di maggioranza convocate per discutere approfondire le questioni relative al programma di governo ai singoli punti che dovevano essere trattati
Sono da affrontare questione invece di natura politica di rapporto tra i partiti
In sede
Locale che ovviamente proprio perché posti in una sede impropria rischiano di trovare il giusto soddisfacimento
E non può essere quella la sede dove il centrosinistra L'Ulivo vivono e agiscono politicamente quella è la sede parlamentare la sede del Governo l'Ulivo e il centrosinistra devono vivere politicamente nel territorio devono essere in grado lì di esprimere politica proposte di cominciare a fare vivere quella trama di relazioni di rapporti che fanno di una coalizione non tanto un cartello elettorale che di tanto in tanto
Sì riunisce in occasione delle dell'appuntamento elettorale ma le fanno una forza viva che è in grado di agire politicamente di pensare un proprio programma e di dare i propri rapporti impropri contributi ecco allora che
Dare visibilità
Struttura consentitemi anche radicamento nel territorio a una importante forza politica quale quella dei Democratici non può che essere salutata positivamente
C'è poi l'esperienza delle proprio dal governo quella si vive
A partire dalle battaglie parlamentari dalle l'applicazione del programma
Che con i democratici abbiamo già vissuto nell'esperienza dal primo governo nato pressappoco un anno fa
E lì noi abbiamo potuto sperimentare sul campo
Una
Politica volta all'innovazione come era del resto nelle premesse programmatiche di quel governo e com'era nelle aspirazioni di tutti abbiamo fatto delle cose importanti io considero
Oggi possibile un rilancio di dell'esperienza del centrosinistra
Solo perché abbiamo in questi mesi creato le premesse perché la Regione non fosse più la regione di prima cioè la Regione che non si poteva presentare
Al confronto con gli organi dello Stato o della Comunità europea
Con la testa alta perché aveva accumulato su di sé responsabilità tali che non la mettevano cala mettevano in condizione di subalternità
Se prima
C'era una Regione che accumulava sei mila e duecento miliardi
Di illiquidità a chiusura dell'esercizio finanziario oggi abbiamo una Regione che non ha più quella crisi di liquidità pena un anno di distanza
Se prima avevamo una Regione che perdeva regolarmente e sistematicamente i finanziamenti della Comunità europea oggi abbiamo una Regione che al trentuno dicembre del mille novecentonovantanove a impegnato tutti dico tutti i fondi dal popolo novantaquattro novantanove se prima c'era una Regione che non era in grado di programmare nei tempi dati quelli forniti dalla comunità e dallo Stato
I propri le proprie strategie di programmazione
Oggi abbiamo una Regione e nei tempi dati ha realizzato tutti gli appalti raggiunto tutti gli obiettivi che gli erano erano stati proposti
Siamo stati i primi a farlo
Da tutte le regioni Obiettivo uno lo abbiamo fatto in rapporto di concertazione con gli enti locali lo si ricordi questo io lo considero un valore un valore importante tanto più che non ha
Nelle altre regioni Obiettivo uno non ha un un'esperienza pari abbiamo deciso unica Regione Obiettivo uno
Di rimettere alla diretta gestione e programmazione degli Enti locali il cinquanta per cento che fonde di Agenda due mila qualcosa che vale nove mila miliardi lo abbiamo fatto nei tempi dovuti con il pieno coinvolgimento degli Enti locali del partenariato sociale ed istituzionale
Abbiamo al trentuno dicembre di quest'anno
Da da ultima di scadenza completato il nostro programma è il nostro complemento di programmazione che è già stato inviato a Roma e a Brussel per l'esame l'abbiamo fatto prima tra tutte le regioni ancora le altre regioni obiettivo uno fino a una settimana fa non avevano
Conseguito questo risultato
Abbiamo lavorato e stiamo lavorando per applicare alcune misure
Di risanamento economico e finanziario
Sono la precondizione per mangiare poi una politica di sviluppo
Non potevamo e non possiamo pensare a una politica di sviluppo senza un bilancio regionale
Senza una politica di bilancio riformata
Abbiamo dato a questa Regione per la prima volta una disciplina in materia di conti pubblici abbiamo impegnato l'Assemblea regionale siciliana
A
Stabilire le procedure
Che da oggi in futuro regoleranno in materia di formazione delle scelte di bilancio la vita di questa regione e abbiamo deciso di darci un programma di rientro dal debito credo che poi Franco Piro è stato rimane un protagonista assoluto di questa politica ve ne parlerà abbiamo dato dei tempi di realizzazione di questo piano lo abbiamo inserito nel Documento di programmazione economica e finanziaria approvato nel mese di settembre questo fa parte ormai della normativa degli indirizzi che la Regione si è data ed è questa la come dire la
La per la la la il biglietto da visita con cui ci presentiamo nei rapporti con lo Stato e con la comunità europea che ci consente oggi di potere ad alta voce rivendicare quando noi riteniamo spetti alla Regione Siciliana senza piagnistei senza
Tornare
A un autonomismo piagnone ma cercando una via nei rapporti con lo Stato e con la comunità europea che si faccia assolvere di fronte al nostro popolo
I doveri e i compiti a cui siamo chiamati in piena dignità ma rivendicando però quello che noi riteniamo spetti di diritto alla nostra Regione questo ci ha messo nelle condizioni di poter dire a differenza che nel passato
Abbiamo diritto a chiudere il contenzioso con lo Stato
E abbiamo trovato la via per lo fa
Abbiamo già segnato dei punti all'attivo in questo senso anche perché dall'altro lato devo dire sia riconosciuta questa diversa questo diverso atteggiamento e anche di queste diverse politiche di bilancio da parte della Regione e abbiamo trovato il punto di accordo si chiuderà spero al più presto l'intero contenzioso ma già oggi avere stabilito rapporti
Che so che non sono di subalternità ma che sono di Alberto
Dialogo partendo dalla rispettive posizioni ma ciascuno assumendo gli impegni che vanno assunti
Siamo stati in grado già di strappare alcuni importanti risultati la riattivazione e fonde dall'articolo trentotto dopo otto anni che lo Stato non trasferiva più una lira alla Sicilia
La restituzione dei fondi della sanità che aveva la Regione aveva anticipato anche da ben quattro cinque anni non ci venivano restituiti chiuderemo al contenzioso finanziario ma ciò che è più importante
E credibilità che la Regione ha cominciato ad acquisire che ci mette lezioni di potere parlare in modo diverso io non so quante volte questa Regione si sia potuta presentare
In passato in riunioni come quella che c'è stata la Conferenza Stato Regioni promossa dall'allora ministro per le
Politica comunitaria letta a Brussel con l'incontro con Prodi e poi con il commissario Barnier e poi con il commissario Monti dove la Regione siciliana ha potuto dire noi rivendichiamo ad alta voce che la comunità applichi il dettato contenuto nei trattati
Che ci riguarda in particolare per quanto concerne
La attuazione la programmazione poi l'attuazione di uno dei quattro programmi comunitari più importante peraltro che spenderà circa venti mila miliardi e che riguarda Interreg tre
Interreg tre che è un programma comunitario volto a equilibrare l'economia a fare entrare in azione le economie dei paesi frontalieri le aree di confine per
Cominciare quella politica di Misa Nubo hanno Ivo messa a livello delle varie economie
E che nei primi due programmi comunitari intervenne uno e intervenga due aveva scusa la Sicilia che verranno però interessato tutte le frontiere terrestri dalla comunità per europea e che poi con interventi due
Era stato ampliato anche alle frontiere marittime ma guarda caso le frontiere marittime erano diventato la provincia di Sassari perché frontaliera con la Corsica era diventata la provincia di Foggia
Perché frontaliera con la in Jugoslavia
Vi era qualcosa nella zona del Veneto la Sicilia avendo Malta due bus
E avendo una delle sue isole più vicino alla costa del Nord Africa di quanto non siano terraferma italiana quale Lampedusa e come Pantelleria non rientrava
Ma nessuno l'aveva mai prevendita
Non l'aveva mai rivendicato perché non c'era la forza non c'era la convinzione io dico non c'erano le carte in regola per potere rivendicare a quel livello non l'abbiamo fatto la Biamonte abbiamo impegnato i nostri parlamentari oggi possiamo volo riportano i giornali
Con soddisfazione consentitemi perché il problema non è tanto legato ai finanziamenti non so quando ci verrà dall'inclusione Interreg tre
Ci verranno venti trenta miliardi non lo so quaranta cinquanta nomi non mi interessa fare i calcoli ciò che noi abbiamo rivendicato è un principio il riconoscimento delle nostre frontiere della Regione siciliana come frontiere come regione frontaliera marittima che ha il problema di stabilire rapporti con i propri partner nell'area del Mediterraneo
Essendo l'aria del metà vanno all'aria che subirà le maggiori trasformazioni nel corso dei prossimi anni sono due elementi che saranno decisivi da un lato la realizzazione dell'Area di libero scambio nel due mila dieci nel Mediterraneo con l'ampliamento a sud della comunità
Che metterà la Regione Siciliana al centro di una di un'area più vasta aria di consumo ma soprattutto di un'area culturale quale culturale
Popolosa qual è quello del Mediterraneo secondo l'Amendola sarà l'ampliamento dalla comunità a venticinque ventisei ventisette mi ventisette membri l'arco dei prossimi anni questo comporterà inevitabilmente un allentamento della centralità dell'Asse Londra Parigi Amsterdam Francoforte per
Moltiplicare in centri
Di questa Europa che da mono Centrica dipenderà policentrica ecco qui allora il ruolo che la nostra Regione ruolo dalla nostra economia nell'ambito del Mediterraneo
Può giocare una sua carta ma lo possiamo fare solo se avremo la condivisione di qualche anno fa si avremo le politiche giuste cioè se saremo in grado di presentare questa regione con una economia sana
Con finanze risanata e con una Regione dal punto di vista istituzionale più moderna all'appuntamento dei prossimi anni colora la grande sfida
Abbiamo lavorato e stiamo lavorando sull'equilibrio finanziario dei conti sulle politiche di Bilancio abbiamo cominciato
A intervenire con lo scioglimento degli Enti economici regionale che ormai sono un fatto acquisito abbiamo già le offerte
Per l'acquisto di Insicem ed è la prima la prima delle aziende che abbiamo cominciato a dismettere l'advisor sta già esaminando proprio in queste ore
Le offerte che provengono da circa una decina di società procederemo subito con la vini Corvo sono già pronte
In fase di completamento il bando per la la selezione dell'advisor per la Vigor boh stiamo lavorando in quella direzione ma questo lo sappiamo bene che non basta
Non basta perché dobbiamo mettere mano ancora più a fondo
Nel campo delle politiche di riforma delle istituzioni la riforma istituzionale per noi ormai ha un'importanza pari alle politiche di bilancio alla riforma del bilancio perché
Non possiamo entrare in Europa con una pubblica amministrazione nelle condizioni come noi oggi la conosciamo
Poco efficiente
Poco in grado di lavorare per progetti solamente in grado di rispondere alle sollecitazioni diciamo dei centri politici perché così è stata abituata così è stata selezionata e così è stata costruita nel passato
Una avendo al suo interno importante importante professionalità
Deve c'è un giornaletto che per la verità
Vende poche copie ma che però essendo una voce
Peraltro di forte opposizione al governo lo vogliamo tenere conto che ci fa una campagna da alcuni mesi praticamente da quando esiste questa esperienza
Sul fatto che
Questa maggioranza entrata a in esercizio nel mese di novembre dell'anno del né di due anni fa
Non abbia fatto piazza pulita dei poi dei vecchi burocrati che noi abbiamo provato i vertici dell'amministrazione
Ed è questo forse un dibattuto che ha varrebbe la pena aprire
Non potevamo anche farlo non mandarli a casa la normativa ancora questo non ce lo consente quando avremmo fatto la riforma ci consentirà di scegliere i direttori diciamo secondo un punto di vista che sarà quello del governo
Oggi non lo possiamo fare ma avremmo potuto fare ruotare indiretto allora uno portando l'altro ramo e scegliere tra i principali dove mettere altre personale altri diretto abbiamo invece voluto metterle alla però a uno di questi direttori che è il più indiziato di vecchio gli abbiamo detto che cosa chiede lei
Per potere portare a compimento la programmazione dei fondi strutturali nei tempi che sono dati appare spendere fino all'ultima lira a questa regione i bond Pop novantaquattro novantanove
Ho bisogno della unificazione delle due direzioni la programmazione
Che la direzione dei rapporti extra regionali
Fatto unifichiamo le due direzioni Inca con lei cos'altro chiede chiedo quattro cinque funzionari bravi bene viso li vediamo dalla cabina di regia ripassiamo ad elezione la programmazione dopodiché quando noi al momento di fare le scelte avremo verificato che non si sono ottenuti risultati lei sarà il primo assaltare poi magari sarà il momento Angelino ai politici ma il primo a saltare sarà né abbiamo messo alla prova e io devo dire che proprio in questo campo abbiamo tenuto il Maglio di migliore riconoscimento la Regione Siciliana
Proprio in occasione della firma nel mese di settembre scorso del la intesa istituzionale di programma fatta a Palazzo Chigi abbiamo riportato la piccola soddisfazione di vederci di sentire dire dal dal presidente
Il Consiglio dei ministri dai ministri presenti dal vicepresidente allora dal Consiglio dei ministri erano ben lieti di siglare
L'intesa istituzionale di programma con la Sicilia che era la quarta regione in Italia che siglava rende seduzione dovranno dopo la Lombardia l'Emilia la Toscana siamo arrivati noi come quarta regione
Perché questo è il segnale di una inversione di tendenza che abbiamo già registrato nell'ambito della programmazione dei fondi strutturali è un fatto che io credo
Posti fa piacere ci ha riempito anche di orgoglio perché significa che pure in una situazione di sfascio
Avendo cambiato i toni della musica
Anche ballerine hanno cominciato a danzare diversamente risultati si possono ottenere ma lo sappiamo che questo però
Non può rimanere solo un atto volontaristico dobbiamo riformare la pubblica amministrazione la legge va portato vede in questi giorni proprio stamattina ma anche nei giorni scorsi
Abbiamo letto sui giornali di qualche impazienza di nostri colleghi della maggioranza
Quali chiedono di fare presto pare al ricordo
Io ho detto che era un giornalista che mi chiedeva cosa risponde il Governo detto che ci diano il potere di decretazione governo domani mattina fa tutte le riforme che sono sul tappeto le battute
Il fatto è che noi assistiamo questo nuovo governo esisteva un mese e mezzo ferie comprese in questo mese e mezzo abbiamo fatto la legge per la riforma del commercio
Abbiamo fatto le variazioni di Bilancio dove abbiamo messo qualche cosina per i Comuni circa novanta miliardi ad Aspen il comune delle misure che andavano adottato dopodiché
E che se è iniziata la sessione di bilancio non possiamo che aspettare che si concluda la sessione di bilancio perché il Parlamento Veca impegnato nelle questioni che ci stanno tutti a cuore noi l'obiettivo che ci proponiamo
Ed è il grande orgoglio che vorremmo vera conclusione di questa esperienza e che dobbiamo consegnare una regione riformata a quelli che verranno dopo chiunque esse siano
Chiunque si sia
Vorremmo lasciare la Regione che non ha più una spesa pazza ma che programma le proprie risorse e questo già ci siamo vicini con l'intesa istituzionale di programma
Quali condirli sanati perché questa è una premessa indispensabile e ci siamo già vicini perché abbiamo attivato tutti i canali e le scelte necessarie per arrivare a questo
Vorremmo arrivarci con una pubblica amministrazione efficiente produttiva possibilmente sgranata dei mille pensi impropri
Di cui attualmente gravate noi contiamo
Che con la riforma possiamo benissimo accorciare di sei sette mila unità il numero dei dipendenti e chiede di cui dispone oggi la Regione passando da alcune ai comuni perché noi nella riforma della pubblica amministrazione
Contempliamo il trasferimento dei di poteri hanno i poteri ai Comuni e agli enti locali attraverso l'applicazione di un principio di sussidiarietà
Vorremmo arrivare con comuni più stabili e lo dico in modo molto e so che c'è stata una polemica Egidio nella riunione di maggioranza dell'altro giorno non ero presente
Ma io confermo perché Assoporti diciamo così informativo che sono andato a rileggere le dichiarazioni programmatiche quel punto è contenuto nelle dichiarazioni programmatiche
La stabilità delle giunte comunali che non vengano rimesse
Ogni momento ai patteggiamenti o peggio alla compravendita di qualche consigliere nel consiglio comunale questi alla
E lo dico che lo dico in piena coscienza poi la maggioranza decida il modo di come vuole raggiungere l'obiettivo la stabilità lo decida la maggioranza solo vuole fare revocando la sfiducia
E mettendo di nuovo in campo al referendum se lo vuole fare con alzando la il numero dei consigli ero la percentuale del consiglio che poteva sono già non mi riguarda ma noi non possiamo essere la maggioranza
Di centro sinistra Chi ha paura per piccoli calcoli di aprire un grande problema che è quello dalla stabilità intende locale del vero valore che siamo riusciti a mettere in campo in questi ultimi anni che la verità equestre
Lo potrebbe dire Franco Piro cosa siamo e ci siamo sentiti dire dai nostri interlocutori finanziari grandi gruppi finanziari
Della con i quali in questo momento abbiamo a che fare per ragioni ovvie
O con l'agenzia di rating la grande agenzie di rating che ci hanno fatto l'analisi la radiografia davanti e di dietro poteri dire quanto vale inaffidabilità questa Regione
E quando loro fanno il rating non guardano solo ai conti ce l'hanno premesso piatto varate dire abbiamo visto questo a New York la settimana scorsa siete venuti con un fascio di carte sia chiaro che i conti sono importanti ma noi guardiamo il contesto
E il contesto significa la stabilità politica ci hanno chiesto hanno aperto il problema dalla stabilità politica dei governi
Hanno chiesto garanzie
Circa
La stabilità negli enti locali questi dolorose la cosa più importante
Che loro ritengono sia avvenuta in Sicilia negli ultimi anni è l'elezione diretta dei sindaci ed era stabilita degli enti locali chiedo nostra sa cosa anche per la Regione perché gli interlocutori gli investito
Morì vogliono sapere se hanno da fare con un interlocutore che è in grado di programmare nell'arco del del del tempo e se è in grado questo ritorno curatore di assumere impegni per poi poterli mantenere era andare a verificare
E noi abbiamo detto che negli Enti locali questo c'è e che noi presto pensiamo debba arrivare anche alla Regione attraverso l'elezione diretta del presidente l'approvazione dalla modifica statutaria e con una nuova legge con effetto maggioritario io l'ho fatta troppo lunga mi pare
E non volevo veramente inoltrare ma siccome
E in questo momento discussione molto viva e aperta io mi sono un po'lasciato trascinare una cosa però che volevo dire questo
Conclude è una esperienza difficile non lo può negare nessuno
Una maggioranza numericamente molto risicata espone a ogni
Come possiamo definirlo a ogni
Stimolato
Di vario genere tanto più quando ci avviciniamo a un turno elettorale importante qual è la scadenza delle elezioni regionali può elezioni politiche dell'anno prossimo sappiamo anche che da qui ad allora
Forse dovremmo ancora portare molta pazienza
Perché ce lo impone la situazione perché questo la situazione richiede ce la metteremo tutta
Ma io credo che se non alziamo però un po'tutti uno sguardo dal piccolo orticello quotidiano quello accanto a casa nostra
Se non cominciamo a ragionare
Fuori dalla abbellire delle proiezioni elettorali quante preferenze prendo dico di cosa mi può esplodere l'altro essermi cominciamo a pensare invece di più acque al futuro di questa Regione alla grande battaglia
Che ci aspetta nel due mila uno è che è una battaglia decisiva per il futuro di questa Regione io credo allora che veramente a quel punto noi avremo un motto depotenziato le
Prospettive
Che siamo in grado malgrado tutto io dico di mettere in campo e di creare e allora ben venga il vostro congresso perché un dibattito che io so sappiamo tutti essere molto vivace che affronta le questioni della strutturazione del radicamento di una forza politica importante non solo importante in Sicilia dal punto di vista elettorale ma io la considero importante perché portatrice
Di un punto di vista nuovo non la coalizione che il punto di vista unitario quando voi dite uniti per unire e già un messaggio significa che dovete essere uniti ma L'Unità varate che non è mai automatica
Non scaturisce mai da uno slogan e aggiungo consentitemi da
Uno che dire non partito praticamente da tutta la sua vita
Non è mai frutto di un abbassamento del tono del livello delle Vello il dibattito politico unità quasi raggiunge sembra una conquista che avviene dopo un confronto vero se lo sulle posizioni e quindi non è una polemica che li deve spaventare di quella separata con lo spirito giusto che è quello di arrivare a delle conclusioni è benvenuta e uniti voi io spero io mi auguro che servì in grado anche di dare un grande contributo perché ci uniamo tutti
Caro
Cara Presidente
Veneta
Credo che la la misura cara Presidente credo che la misura degli applausi
Le via
Automaticamente la misura dell'apprezzamento in quanto ai democratici sia pure a tarda sera
Hanno per quello che lei ha detto per il suo governo oltre che il ringraziamento per l'onore che lei ha fatto a noi venendo
Da lontano no ma insomma a tarda sera al nostro congresso lei ha fatto giocare soprattutto la corda della legittima soddisfazione per il lavoro fatto ma soprattutto per portare stare portando sta aver portato o per lo meno quasi del tutto
La regione Sicilia a quel livello di prestigio che essa merita in campo in Italia e in Europa
A me fa piacere che dire agli amici qui presenti che questo chiude molto bene quello la nostra giornata che io avevo iniziato dicendo che noi democratici siamo il partito dell'Europa verso l'Europa
Particolarmente sensibili a questo prestigio che il nostro Paese le nostre regioni stanno con cui stando quante volte Romano Prodi ha ricordato che al Gore al suo governo a Carlo Azeglio Ciampi è dovuto un prestigio rinnovato che il nostro paese i nostri governi ovviamente il governo D'Alema
Ha proseguito sulla stessa strada bene
Questa credo sia la vida che noi dobbiamo proseguire questa è una via che i democratici sentono se posso dire ma l'ho detto stamattina particolarmente loro bene noi le auguriamo di proseguire su questa strada e di avere i successi che il suo governo merita può contare sui democratici noi ci saremo
Grazie
Bene a questo punto grazie
Se cogliendo le regole europee gli aghi era una cosa sola anche perché domani mattina siamo in tantissimi o sono in tantissimi a parlare ore nove e trenta grazie