"Il Buongoverno di Forza Italia" Prima conferenza programmatica degli amministratori azzurri org. dal Coordinamento Nazionale Settore Enti Locali di Forza Italia nei giorni 4, 5 e 6 febbraio 2000 presso il Palazzo dei Congressi

Nei confronti dell'esercito del male che continua ad imperversare
Lo mandiamolo al sindaco Albertini che cosa ha fatto questo governo questo stato a Milano
Dopo il fiume di parole dopo la parata pubblicitaria a seguito di quei nuovi omicidi nove giorni all'inizio dell'anno passato non è successo nulla
E vi dico non c'è nemmeno la possibilità che succeda
Perché non sono nemmeno capaci di tirarsi su le maniche di mettersi a lavorare riorganizzando tutto
E allora anche per questo motivo io credo che tra le riforme noi dobbiamo mettere nel capitolo dell'urgenza la riforma federalista
Gli Stati non sono più quelli che abbiamo imparato a conoscere da cinquecento ad oggi Stati nazionali che non avevano sopra disse nessun'altra autorità
Il futuro delle democrazie
Sarà un futuro federalista
La vera democrazia sarà quella per cui ciascuno di noi potrà aprire la porta di casa uscire fuori vedere seggiolini nella sua città sono ben manutenuti
Vedere se tutti gli edifici pubblici che sono perciò proprietà di tutti noi
Sono curati andare in Comune leggere sugli albi comunali Elenco delle entrate l'elenco delle uscite il Baggio di previsione delle uscite questo noi riteniamo né siamo convinti ne avrete discusso anche qui oggi
In questi giorni ciò che avete incontrato anche il professor Giulio Tremonti quest'anno riteniamo o questa comunque la nostra visione di ciò che riteniamo vera democrazia
E allora c'è bisogno
Lire
Attribuire delle funzioni e dei poteri dal governo centrale ai governi locali
Vedete questa esigenza di federalismo
Ha avuto un impulso negli ultimi anni
Assolutamente
Cogente
Non è soltanto quello che ho ricordato prima
La riforma statalista della scuola
Riforma statalista della sanità che ci inducono a volere presto attribuire le funzioni della scuola e della sanità alle regioni alle singole regioni
Ma è anche ciò che sta succedendo nel mondo la globalizzazione la mondializzazione un mondo che certamente diverso
Da quello del secolo passato mondo nel quale è avvenuta rivoluzione informatica il subito dopo la rivoluzione digitale
Un mondo nel quale ormai tutti gli uomini liberi tutti i paesi che si riconoscono nella libertà si possono collegare per scambiarsi superando tutti i limiti di tempo e di spazio informazioni notizie spettacoli musica capitali contratti
Mondo in cui l'economia è diventata globale
La finanza diventata globale il mercato è diventato globale
Un mondo da qui non ci possiamo ritrarre nel quale dobbiamo entrare per godere di tutti i vantaggi che anche noi possiamo avere ma dobbiamo entrare sicuri
Con delle certezze che riguardano noi stessi la nostra identità
Ed è per questo che credo che di fronte alla globalizzazione dobbiamo preoccuparci
Di garantire
Di proteggere
E nostre tradizioni la nostra storia la nostra cultura
La nostra lingua
Pur avendo vicino alla nostra lingua lo strumento
In lingua di una lingua internazionale che serve per praticare questo mondo
Io vi ricordo
Che questa volontà non l'avevamo individuata già nel mille novecentonovantaquattro
E che poi nel congresso nazionale del novantotto noi abbiamo usato per primi la parola devoluzione
Abbiamo per primi indicato come necessaria l'attribuzione alle regioni
Ma attenzione anche alle Province anche ai Comuni
E sappiamo bene che tutta la legislazione l'ho ricordato prima che attiene alle alle Province ai Comuni deve essere sovvertito deve essere cambiata bisogna andare verso un testo unico
Che rigenera i la possibilità di operare di questi singoli enti ricordiamoci che nel loro reciproci rapporti anche lì deve valere il principio di sussidiarietà
Non facciano le regioni ciò che può essere meglio fatto dalle Province non facciano le Province ciò che può essere meglio fatto ai comuni
Ma questa è un'esigenza Granta impellente
La riforma federalista
E allora
Questa esigenza di cambiamento
Questa esigenza di cambiamento amministrative costituzionale per andare ad adottare il federalismo ciò che incombe dal punto di vista della libertà
Mi hanno fatto convinto il dovere lanciare un appello l'ho fatto tre settimane fa
Un appello a tutte le forze democratiche a tutte le forze che non si riconoscono nella sinistra a venire con noi a collaborare con noi
Per cambiare il nostro Paese
Un appello che non ha lanciato a questo o a quel partito
Un appello che ho lanciato a tutte le forze politiche e qualcuno di loro ha risposto
L'appello era per un fronte comune per le riforme contro lo statalismo poi a poco a poco con quello che è successo
Con l'approvazione che di questa legge bavaglio a poco poco è diventato
Nella sostanza un appello per la libertà un appello per il cambiamento
Qualcuno ha risposto
Anche qualcuno che era distante da noi che ci aveva lasciato ricordiamo tutti l'episodio del novantaquattro
Immaginate la fatica
Il travaglio l'angoscia
Di una decisione di accoglienza di un'alleanza di questo tipo
Ma quando si teme per la libertà bisogna saper passare sopra anche ai tradimenti anche agli insulti
Anche alle cose che ti hanno più colpito e più ferito
Perché in una democrazia in una democrazia che a questa legge elettorale l'importante sono per vincere anche i numeri
Senza numeri si è costretti ad essere eterna minoranza
Questa decisione
C'è anche costate in termini
E vicinanza
I sondaggi hanno dimostrato che
Numeri importanti di elettori di Forza Italia
Era contrario a queste possibili alleanze
Ma
Ciò che è successo nelle ultime settimane
I ragionamenti che sono stati fatti hanno fatto scendere velocemente questo numero
Dirò che erano addirittura i tre quarti
E gli elettori
Che non vedevano anzi era comprensibile che fossero così tanti ne so qualcosa io anche in famiglia
Ma poco a poco
La prepotenza dell'altra parte
E l'arroganza
Dell'altra parte
I comportamenti dell'altra parte
Ci hanno reso convinti mi hanno reso convinti e stanno rendendo convinti moltissimi elettori ogni giorno un numero maggiore di nostri elettori
Che necessario fare ciò
Che già una volta cadde
Nel nostro Paese
D'Alema ha ironizzato a questo proposito io credo che non l'avevo detto allora non avevo fatto il paragone con quarantotto quell'attribuito luglio non lo faccio
Nel mille novecentoquarantotto grandi uomini a cui andrà sempre la nostra riconoscenza seppero passare sopra tutte le differenze contrasti
Delitti del passato
Che li dividevano
Per unirsi
Per resistere a quello che era allora il fronte della sinistra comunista e socialista
Socialismo poi cambio come cambio quello rancore socialismo ottocentesco
Sì se per unire e quel diciotto aprile del quarantotto se però portare la maggioranza la grande maggioranza degli italiani a scegliere
L'Occidente a scegliere la democrazia a scegliere la libertà
A oggi
Che è un consiglio giusto
Ma certe volte
Bisogna aggiungere al cuore anche il suggerimento della mente
E io credo che questa
Situazione sia proprio la situazione
Che ci porta la dove il cuore ci indica ed è la metà della libertà
Dove ci indica la ragione ed è la meta della maggioranza
Io credo
Che i nostri elettori capiranno
Credo che unendo tutte le forze dei partiti che si riconoscono nella democrazia liberale
Superando le divergenze mettendo da parte gli egoismi
Noi potremo a fare
Far prevalere anche nei numeri delle elezioni
Questo Omero accerto che oggi maggioranza nel Paese il numero certo che sta con voi dalla nostra parte
Avremo tante difficoltà
Forse io mi auguro sempre che questa legge e così macroscopicamente incostituzionale e illiberale da non poter arrivare davvero a diventare legge dello Stato
Ma al di là di questo avremo tante difficoltà da superare
Difficoltà di qualcuno che magari è in campo composizione assolutamente personalistica
Che vuole e dichiara di voler fare addirittura una rivoluzione liberale come la vogliamo fare noi
Ma che non riusciamo a stringere dentro un ragionamento di concordia
E di cammino comune
Credo
Che ci siano altre difficoltà
La loro scienza per quanto riguarda il conteggio delle schede dei voti
E qui proprio a voi amministratori locali io rivolgo una preghiera
La preghiera forte
Ti interessarvi da vicino
Di avere nostri militanti i nostri aderenti nostri simpatizzanti che i giorni che lezioni stiano nei seggi nelle sezioni vicino alle urne nelle schede a controllare come si fanno le somme
Perché nel mille novecentonovantasei
Furono un milione e settecento cinque mila record assoluto in un Paese occidentale le schede che vennero annullate che decretarono la nostra sconfitta quindi dobbiamo fare i conti anche con questa tecnica di cui qualcuno è certamente professionista
Abbiamo
Un'occasione molto vicina a quella delle elezioni regionale
Vedo qui in prima fila nostri presidenti uscenti che gli hanno intrattenuto poco fa
Nostri candidati nuovi saluto tra tutti il direttorissimo creme
Gli auguro di combattere quella battaglia difficile di marca di confine ma credo che di quelli sono in tanti ad avere le tasche piene
Queste elezioni io credo noi dobbiamo saperli affrontare con una campagna elettorale intelligente e consapevole della situazione
Dobbiamo dire io ho cercato di dire in uno di dirlo in uno spot che avete visto lo conserverò conserverebbe sarà l'ultimo spot probabilmente ma spero di no
Ho cercato di spiegare che non è soltanto quella del sedici aprile una scelta di un candidato e di una squadra per il governo della Regione
E molto di più
Sedici aprile
è un momento assai importanti
Perché prodromico alle elezioni nazionali
E per tutti i cittadini
Deve essere dobbiamo noi convincerli
Su questo
Deve essere
Una scelta tra due italiani
Una scelta tra due concezioni
Della democrazia
Una scelta
Fra la loro Italia l'Italia della decadenza del declino
La nostra Italia l'Italia dello sviluppo della crescita dell'economia a proposito di economia
Potrei fare una c'è curatoria e l'incanto tutti i procedimenti che questa sinistra ha preso contro l'Italia che lavora contro i liberi professionisti delibere impresa
Una scelta tra
La loro Italia dell'impoverimento e la nostra Italia del benessere
Tra la loro falsa solidarietà
E la nostra solidarietà alla solidarietà concreta di chi sa che prima di tutto bisogna produrre ricchezza
Di chi sa
Che il modo vero per combattere la povertà ed è una guerra in testa ai nostri pensieri non diciamo la guerra contro gli avversari contro i nemici ne facciamo la guerra alle cose che non vanno la povertà
Tra le prime corse
Che il nostro modo per risolvere il problema di quei sette milioni di italiani che sono esclusi dall'area del benessere è quello di creare
Nuovi posti di lavoro attraverso il sostegno all'impresa queste è la prima vera efficace solidarietà
E noi sappiamo come si fa come si può fare avevamo cominciato a farlo
Qui sette mesi vicino al governo
E anche lì ricordate le ironie non essere non riuscito in quei sette mesi raggiunge quel milione di posti di lavoro che avevamo responsabilmente promesso essendo certi nel nostro intimo di poterne realizzare molti molti di più
E ieri a Madrid ho visto ancora i numeri
I risultati dell'azione di governo dico se Maria su una che ha fatto la dove secondo la sinistra gli espose le proiettati di stessi spot che abbiamo fatto noi nel novantaquattro addirittura certe volte con i nostri stessi testi
Che ha lo stesso nostro programma che ha messo in atto con un'azione concreta di governo tutte le misure che noi avevamo nel programma del novantaquattro che abbiamo riconfermato nel programma del novantasei che presenteremo agli italiani nelle le prossime elezioni e competizioni per le elezioni nazionali
Con la presentazione di una squadra di governo credibile di un programma credibile ma perché è verificato verificati in Hispania un Paese che ha la metà della nostra economia
E che in tre anni è riuscito a creare un milione e trecento mila nuovi posti di lavoro
Una ricetta che ha dimostrato
Come il portare le tasse ad un livello giusto sentito giusto dalla gente
Non comporti una diminuzione delle entrate dell'erario ma comporti anzi un aumento di queste entrate
Perché quando un cittadino sente che ciò che chi egli chiede lo stato
è giusto quando non si va lontano da quel terzo che una norma di diritto naturale che dentro di noi ci dicesse di giusto
E nella concezione liberale dello Stato ritiriamoci dello Stato nona per autorità che viene dall'alto il diritto di chiederci l'imposta in uno Stato liberale le imposte sono state dallo Stato cittadini per i servizi per i vantaggi che lo Stato dai cittadini
Che ciascuno di voi si domandi se quello che oggi paghiamo di imposte ha come corrispettivo dei servizi nella quantità e nella qualità corrispondente al prezzo che paghiamo
Quindi
Però l'Italia
L'Italia delle imposte ingiuste
La nostra Italia Italia
Delle imposte
E quindi grazie
Per imposte moderate delle imposte giuste
Ma loro Italia del lavoro creato a danno degli altri
Lavori utili
I lavori disutili utili soltanto per loro per crearsi nuovi clientele ma lavori
Che toccano la dignità di chi riceve quell'elemosina e non fa kitsch quei soldi un cittadino libero che può guardare con speranza o con certezza al futuro
La nostra Italia
Così diversa dalla loro
In Italia la loro
Vorrebbe
Che vorrebbero fosse una piazza che urla
E invece che pratica l'odio di classe l'odio sociale
Che condanna
Un'Italia
Che fa dei di Jesi delle proibizioni
Il proprio carattere principale
Un'Italia
Che si contrappone alla nostra
Un'Italia ho detto nello sport ma voglio ripeterlo che sa anche e soprattutto amare
Perché questa è la nostra essenza
L'essenza di chi è liberale davvero dentro Bale Rispetto è l'amore per gli altri
Per potersi guardare nello specchio rispettare se stessi
Per poter guardare negli occhi i propri figli
Senza vergognarsi
Perché le virtù che noi pratichiamo nella nostra vita di tutti i giorni con la famiglia con i collaboratori con gli altri
Sono delle virtù
Che i professionisti della politica considerano dei difetti nella vita politica
Perché noi siamo convinti del contrario noi vogliamo fare la politica praticando nella politica le spese di tutto che ci onoriamo orgogliosamente di praticare nella nostra vita di lavoro
Queste l'Italia che noi vogliamo
L'Italia libera
L'Italia generosa Unitalia Serena un'Italia prospera vita ed anche indulgente ma attenzione non la loro indulgenza
Per cui ci sono gli assassini che vengono scarcerati alle persone libere che non vengono difese
Come i tristi avvenimenti di ieri inducono a ricordare non c'è nessun Paese nessuna democrazia al mondo in cui il pluri assassini
Possono fingere di pertinenze
Vengono messi in libertà liberi protetti e foraggiato i dallo Stato e liberi di commettere altri delitti
Quante cose Reda Gerry
E che peccato
Che davvero non si riesca quasi mai ad avere questa possibilità di contatto con la gente con quelli che che sono fuori da qui con quelli che sono fuori dalle nostre riunioni
Le televisioni danno dei nostri idee dei nostri ideali
E i nostri programmi
Nelle versioni limitatissime
E gli sprazzi che molte volte non corrispondono nemmeno ha senso del discorso
Che possono indurre gli altri
A una considerazione diversa quello che noi siamo
Vedo
Molte volte con
Stupore
Le foto di Berlusconi con la faccia convulsa che alza la voce
Televisione come un Berlusconi che così diverso da Berlusconi che credo di essere
Moderato equilibrato
Avete visto come con la disinformazione riescono a cambiare tutte le cose
Io proporrò
Con una prossimo disegno di legge richiamare la piazza di Montecitorio piazza Castagnetti
Non è un'idea mia è di Antonio Martino
Ma avete visto come il nulla
Sia diventato un'aggressione con il Presidente del Consiglio che telefona la sua solidarietà Castagnetti da Amsterdam
Con i capigruppo della maggioranza che chiedono al Presidente della Camera di riportare l'ordine
Nella piazza di Montecitorio con il segretario del PC PDS DS Thieu
Che parla di gravità inaudita dell'episodio
Un episodio che ho verificato dalla testimonianza di tutti i nostri che erano lì Castagnetti si è fermato eravate voi ma una di loro una una consigliere
Della del Partito popolare dei popolari air Coli Kerala è chiara con bene i grandi giornali hanno ignorato il giorno dopo dopo averci attaccato con titoli in prima pagina dopo averci dato degli aggressori degli estremisti
Per distruggere la nostra vera essenza qualità il nostro carattere di moderati non hanno neppure riportato quella assoluta e inconfutabile smentita
Questo è il mondo con cui noi ci dobbiamo confrontare ma vedete io ritengo che la verità
Poi finisca sempre per emergere per trionfare
E quindi
Noi dobbiamo anche per quello che è successo anche per le difficoltà che avremo usare mezzi moderni della tecnica che portano i messaggi dentro tutte le case
Dovremo noi che non abbiamo le cinque mila sedi eccetera ma dobbiamo anche lavorare in quella direzione
Cercato di convincere gli altri
Facendo i missionari dei nostri ideali dei nostri programmi
Io vorrei avere più lo spadone l'ho detto la volta batterlo sulle spalle di tutti voi a nominarli qui sul campo guerrieri di libertà messaggeri di libertà
Questo è quello che noi dobbiamo fare
Convinti
Nel profondo
Che il nostro programma i nostri valori che non principi sono gli unici principi programmi e valori che possono dare a noi ai nostri figli
Un futuro di giustizia di democrazia di libertà di benessere retoriche o e siamo arrivati ho visto che l'ora e tarda e mi scuso davvero con voi
Ma vorrei ricordare che non abbiamo inventato nulla
Così come non abbiamo inventato nulla nella nostra ricetta economica esplicata ora tassinare ma non c'era inventata la signora Thatcher e prima di lei tanti grandi economisti liberali
E poi la messa in pratica il presidente Reagan e oggi è messa in pratica in Olanda in Irlanda soltanto qui questa ricetta incontra lo scherno all'ironia degli altri che non vogliono interessata mente non vogliono vedere
Ma questa ricetta è una ricetta antica
è una ricetta
Che è un grande democratico un grande americano Abramo Lincoln con denso
Alcune frasi
Che io voglio
Qui specie e vedrete che un'ulteriore conferma della validità di ciò che noi anche senza conoscere prima queste frasi abbiamo sin qui sostenuto e posto a base di mostra concreta azione politica
Diceva lui
Tanto tanto tempo fa
Non si può arrivare alla prosperità scoraggiando l'impresa
Non si può rafforzare il debole indebolendo il più forte
Non si può aiutare chi è piccolo abbattendo chi è grande
Non si può aiutare il povero distruggendo il ricco non si possono aumentare le paghe rovinando ideatori di lavoro
Non si può progredire serenamente
Spendendo dei guadagni ed è quello che hanno fatto tutti i nostri governanti riuscendo a raggiungere col sistema dei consociativismo quel rector di moltiplicare
In pochi anni per otto il nostro debito nazionale che oggi grava sulle spalle di tutti noi
Non si può
Promuovere la Fratellanza umana
Predicando l'odio di cassa
Non si può instaurare la sicurezza sociale adoperando danaro imprestato non si può formare carattere e coraggio togliendo iniziative sicurezza non si può aiutare continuamente la gente
Facendo invece quello che potrebbe e dovrebbe fare da sola il principio di sussidiarietà
Secondo Abramo Lincoln
è un'ulteriore conferma non ne avevamo bisogno
Perché abbiamo una certezza granitica
Sui nostri ideali e sui nostri programmi
Mai con questa certezza
Anche con queste prove
Che avete dato che stiamo dando
Che essere così numerosi così in tanti così decisi
Così vogliosi di operare per il rene di tutti anche con queste prove
Noi vogliamo a tutti i nostri concittadini
Mandare
Il nostro messaggio di pace e di amore di libertà
Noi
Non ci tireremo indietro non ci sarà nulla che ci potrà fermare
Noi sentiamo
E finisco
Così come
La vostra con gli esami ha fatto iniziare
Con l'assumere a nome di tutti voi a nome di tutti gli Azzurri d'Italia
Questo assoluto impegno nei confronti di tutti gli italiani
Noi siamo qui
Saremo qui
Abbiamo combattuto combattiamo e combatteremo
Per
Dire no
Chi propugna
Idee
Sono così terribili
Sono così lontane
Da ciò che noi siamo certi che il giusto
Noi combatteremo
Affinché il nostro Paese in questo secolo che inizia possa essere incerto
Di garantire ai suoi figli e tutti i suoi figli anche a coloro che oggi sono nostri avversari libertà politica libertà religiosa libertà fisica libertà in tutte le sue dimensioni in tutte le sue espressioni
Insieme ah bene sereno insieme a giustizia insieme amore
Forza Italia viva l'Italia
Questo
Verserà ricomparsa
Ma
Sento
Ma
Questo
Renzi finiscono a
A
Vale sia
Impegna
Insomma trenta
Sì
Anzi
Sì
Ma lo
Credo
Tirate microfono ecco c'è allora con l'abbraccio che io maturare qui
A ciascuno dei nostri candidati voglio stipulare un patto a nome vostro mi dovete dare il mandato
Di aiutarli di sostenerli di incoraggiarli affinché possono essere i futuri presidenti
Nelle nostre regioni i futuri nostri consiglieri
Regionali eccoli qua
Altero Matteoli cioè autoritaria
Nostro ministro ministro dell'Ambiente su di noi ne ho lette di tutti i colori possono da dire che è stato un ministro leale competente concreto alterato
Sì avere chiare il nostro direttore
Si scontrerà
Vinceremo dove si voterà evincere Remo in Italia la erre portafortuna e quindi buona fortuna in bocca al lupo direttore eccolo qua
Ecco qua Bertuzzi onorevole mostro grazie velocissimo corridore è lui uno dei protagonisti della nostra
In opposizione in Parlamento è un folletto corre su e giù per chiamare tutti quando dobbiamo votare ci dice
Cosa si deve fare tiene Luís l'ordine tra le nostre file in Parlamento si presenta per le Marche una regione difficile ma possibile
Michele Iorio offre
Il Molise in una regione dove dobbiamo vincere non farti più vedere da me se non torni vincitore
Un magistrato di quelli buoni Giuseppe Corasaniti avevamo gara Chiaravalloti Chiaravalloti
Un nome che era sconosciuto nell'ultimo sondaggio siamo già al settantatré per cento
Di cittadini della Calabria che alla domanda partire Chiaravalloti rispondono un candidato che porta in giro non soltanto la sua cultura che è tanta ma una straordinaria
Umana Simpatia vita
Questo signore quello a cui non sono ancora riuscito ad insegnare che ci si chiude la giacca essendo più umano con la zakat fra ecco
Giancarlo Galan Dinoi dirò solo una cosa
Un liberale nei tempi dei calzoni corti
Poi si mise a pensare a suo tornaconto personale come è logico che sia divenne un dirigente di Publitalia
Qua degnata guadagnava molto bene perché è una grande simpatia e quindi riusciva ad affezionare
E i i clienti è con i risultati riusciva a farsi davvero amici bene nel novantaquattro giorno della discesa in campo
Sapendo che rinunciava
A uno stipendio che era molto elevato molto molto elevato sapendo che andava a regnare una frazione del suo stipendio venne da me e disse Giancarlo Galan presidente della libertà ai suoi ordini rimasto tale
Ferrari
A lui ho tolto la parola
Ho fatto io quello che vogliono fare gli altri a tutti noi
Bene il nostro presidente del Piemonte fatto molto bene Belmonte
Il presidente Guido si confronterà un avversario temibile soprattutto temibile infatti dove
La ministra Turco che in questi giorni è il volto che potrete trovare con più continuità sulle reti nazionali sulle reti pubbliche
In tutte le trasmissioni è stata denominati in una trasmissione L'ho visto con i miei occhi da una conduttore
Tappetino la nostra ministra la ministra dei bambini ma noi vinceremo la adesso a e poi forse ci sarà anche quello Boccadoro può Europa
Signor Sindaco
Giovane colto bello e colorato e crearsi espugnato Montecatini e che ci ha colti qui a Luís e anche
A coloro che ci hanno messo a disposizione questi impianti nostro grazie più sentito eccetto che se avessimo tanti bei ragazzi così da mandare in giro in tutti i Comuni d'Italia poi facciamoci più belle guai vecchietti bisogna che ci mettiamo un po'a posto Zhao sindaco ancora grazie
è un altro nostro presidente persona di grandissimo buon senso di grandissimo equilibrio presidente del Friuli Venezia Giulia la prima Regione dove noi abbiamo stipulato un accordo di governo con la lega
Vorrei fare ancora una precisazione in un anno non siamo stati ci siamo pentiti ripercorsa i patti sono stati mantenuti vorrei ricordare anche un'altra cosa che la legge e da dire ai nostri elettori soprattutto a coloro che temono di più
Io sono convinto che oggi la lega e il suo leader
Sì o no assolutamente consapevoli del fatto che si fossero andati avanti ancora così da soli sarebbero rimasti un movimento di protesta non avrebbero raggiunto nemmeno uno degli obiettivi che si erano dati in tutti questi anni
Allora dovevano decidere
O con la sinistra o controlli la sinistra ha fatto loro una corte continuativa
Hanno deciso per noi in modo convinto
Oggi sanno che attraverso questa possibile comunicatività
Si possono raggiungere quegli obiettivi la rivoluzione della sanità rivoluzione della scuola rivoluzione di una parte della sicurezza la difesa cioè dei cittadini nei confronti la criminalità urbana questi obiettivi si possono raggiungere
La possibilità per ogni regione di avere un proprio statuto uno statuto speciale questi obiettivi si possono raggiungere se sommiamo i numeri ci stiamo insieme bene Antonione
è stato il primo presidente che ha fatto questa esperienza un'esperienza positiva ma con le nuove regioni avremo una garanzia in più
Perché la nuova legge elettorale
Dà la possibilità al Presidente della Giunta
Di sciogliere il consiglio di ritornare alle urne di ritornare dei cittadini ove si verificassero dei cambiamenti di schiave di schieramento ove ci fosse la minaccia di ribaltoni quindi questa è una grande assicurazione di cui vorrei
Fare rendere consapevole coloro tra noi tra i nostri elettori che hanno ancora o che avranno ancora dei dubbi grazie complimenti
E abbiamo anche anche anche ad altro coordinatore degli enti locali
A Mario Valducci un complimento da estendere a tutti voi
Non solo per il lavoro di questi giorni ma anche per come non ci battiamo e come significa ma i cittadini che quando c'è qualcuno
Degli azzurri qualcuno di Forza Italia del Polo della libertà a governare è un comune una provincia la regione la musica cambia cambia davvero il meglio per tutti i cittadini bene ringrazio credo che dobbiamo essere
Tutti felici di questa nostra manifestazione dobbiamo tutti uscire da qui con una voglia ancora più forte ancora più grande di batterci per il bene di tutti ancora
Avevo
Allora
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Comporta
Allora
La
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Sì no
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Condotto io l'avvocato
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Sì
Sì
Sì
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Confronti
Grazie
Ringrazio
Proprio un lavoro proprio
Ora
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Perché il Duomo
Sì
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Sì sì
Ma guarda
S'
Sì
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Sì sentirsi credo
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Grazie
Ringrazio
Notturno io
Grazie
Sì sì
Ma guarda e
Non si utilizzando indici e sensibilizzi di
Utilizzato
Anzi
Di
Sì così
Tre
Basta
Stilato grazie non
Sì
Alle volte con che se
La lista di Pannella si candida nelle varie regioni ogni voto dato a questa lista sarà un voto dato alle sinistre ricordatelo
E concludo dicendo che in questi giorni
Penso veramente sia cresciuta in tutti coloro che hanno partecipato la consapevolezza ancora di più perché son quelle cose
Magari che diventano un poco Tinari e che ciascuno di noi pensa superate ci ricordiamo poco la convinzione per i nostri programmi
Nei nostri valori nei nostri reali perché quando si compiono battaglie come il così difficile come quella che ci accingiamo a fare è fondamentale anche metterci non solamente diciamo la razionalità ma metterci anche il cuore
Il nostro fisico la nostra sofferenza e quindi noi usciamo da qua più forti più consapevoli
Più certi che stiamo facendo una battaglia giusta
Allora l'invito finale è quello che tutti gli amministratori locali che hanno dimostrato in questi anni di beni amministrare velocità dello province dello regione di fare una buona mini o una buona posizione
Devono uscire dalla trincea pugnare le armi della dialettica perché qui se non mi arrestano
Della dialettica
E combattere combattere per un'Italia che si azzurra rispetta l'Italia Grecia loro per un'Italia che siano Italia apposte era in questi giorni non ci siamo accorti che noi siamo sì
Il partito dei liberi professionisti delle persone che voglia intraprendere ma siamo soprattutto il partito della fascia debole
Del noto dei nostri abitanti dei nostri concittadini una fascia debole che vive male più sette più di sette milioni i cittadini hanno raggiunto la soglia di povertà in questi anni del governo Prodi e D'Alema e hanno solo una speranza che Silvio Berlusconi Forza Italia e tutti noi li possiamo consentirà di vivere in uno stato più libero più moderno più posto
Adesso do la parola uno dei tre presidenti del Giunta regionale che stanno governando molto bene loro regioni
A Roberto Antonione che anche lui c'era nel febbraio novantaquattro accorso con noi fin dalle politiche novantaquattro è uno dei tanti nostre risorse umane molto positive grazie
Cari amici io
Per salutarli pensavo di osare qualcosa che posso aiutare anche la sinistra a trovare qualcosa di sinistra da poter dire
Pensavo ai l'ovvio perché siccome
Siccome Giulio Tremonti
Siccome Giulio Tremonti ci ha ricordato che non avendo i baffi abbiamo difficoltà di pronuncia e che credo proprio sia complicato per un
Ma il vero saluto e un grazie grazie Presidente Berlusconi grazie a Claudio Scajola grazie a Mario Valducci grazie a tutti quanti voi grazie a Forza Italia date a me date a noi date a tante persone di questo Paese
La possibilità di continuare a sperare a sperare in un futuro diverso a sperare finalmente che il nostro Paese riesca a ottenere quello che il Paese merita e che noi meritiamo grazie a tutti voi
Gli esempi che abbiamo adesso nel governo attuale sono esempi ricordati bene da Mario Valducci e certamente non ci fa sperare certamente non ci aiutano a guardare con ottimismo al futuro
La giustizia ingiusta dove la parola
Del più accanito dei delinquenti vale di più di quella di un galantuomo dove Silvio Berlusconi
E come sapete come sappiamo
Nel mirino
E qua consentitemi il problema della giustizia non è un problema di Silvio Berlusconi
Troppe volte abbiamo lasciato solo il presidente a rispondere a quelle che erano provocazioni attacchi ingiuria nei suoi confronti
Problema della giustizia e il problema di tutti quanti noi per noi la giustizia significa libertà e senza la libertà non c'è nessun motivo per pensare che un Paese possa essere un paese democratico vero con lo sviluppo che tutti quanti noi vogliamo quindi tutti quanti noi dobbiamo impegnarci in questo versante e dobbiamo permettere a Silvio Berlusconi di essere garantito è coperto deve sentire che dietro a lui ci siamo Totti non è solo lui a combattere la battaglia la libertà
In un Paese dove il disoccupazione il regresso economico e sociale che sono voluti determinati da un fisco usuraio da un sistema del lavoro di stampo socialista reale
E che quindi e scientemente
Determinato per consentire a chi governa chi ha i figli di gestire di gestire tutti quelli che soprattutto i più poveri non hanno possibilità diverse che andare a chiedere a loro e quindi in un Paese che elimina anche le libertà più più vere più più vicine al al alla singola persona in un Paese dove al potere c'è un governo che non ha nessuna delle una nessuna legittimazione popolare
Dove gli intrighi ribattini ribaltoni sono all'ordine del giorno
Dove il leader che guidano questa coalizione di maggioranza non hanno nessun polo pudore nel dire delle cose che sono semplicemente sconvolgenti credo che tutti abbiate visto il Presidente del Consiglio dei ministri
Dire solennemente che mai farà il premier mai farà il premier senza voto popolare e infatti il Presidente del Consiglio dei ministri ha fatto due governi senza il voto popolare
Dove Veltroni trova la faccia tosta di dire che il comunismo incompatibile con la libertà
E ancora certo che ne conosciamo bene si dimentica Veltroni dire una cosa di aggiungere una piccola frase
è incompatibile con la libertà vostra cioè nostra perché perché al governo questi signori hanno i comunisti non è che non ce li hanno però il comunismo incompatibile con la libertà certo la nostra libertà quella di Veltroni senz'altro non è messa in discussione dove l'informazione
E a senso unico dove la par condicio è una presa in giro che viene tirata fuori ogni qualvolta ci sono elezioni alle porte ricordate il Presidente da Repubblica Scalfaro dire non possiamo sciogliere le Camere dobbiamo fare la par condicio son passati dal novantasei ad oggi quattro anni e si continua a parlare di par condicio adesso sembra che abbiano fatto una par condicio
E come tutti voi sapete semplicemente un tentativo di cercare di rispondere a quella che è una volontà popolare che si è già manifestata molto bene nelle europee che certamente sì
Manifesterà ancora un Paese in cui la Triade cinese il governo punta sindacati e soliti gruppi forti di potere gestiscono tutte le questioni la chiamano concertazione io la chiamerei in maniera diversa insomma un Paese dove il regime alle porte ecco in questo Paese
Tutti quanti voi permettete a me e a molti altri vip sperare continuare a sperare che le cose possano cambiare
Sono qua però come presidente della Giunta regionale del Friuli-Venezia Giulia portare una piccola testimonianza di una regione un po'particolare o difficile
Governiamo da un anno e mezzo
Siamo stati eletti nel giugno novantotto con un sistema proporzionale abbiamo iniziato con un governo che non avevo una una maggioranza sufficiente una Giunta di minoranza
E abbiamo capito subito che era necessario cercherà di allargare nostro consenso e quindi cercare di adoperarsi per trovare un accordo politico che ci consenta di continuare
In questo senso abbiamo capito che la lega nord era almeno il Friuli-Venezia Giulia in quel momento particolare un interlocutore con cui cominciare seriamente ad aprire un dialogo ci sono delle cose che ci uniscono ci sono valori condivisi sono stati più volte ricordati dalla spinta per certi aspetti primordiale che la lega può avere sulle questioni federaliste ma altre importanti questioni che ci vedono sempre dalla stessa parte abbiamo privilegiato i programmi le cose ci siamo confrontati sulle cose da fare
E devo dire che è stata un'esperienza importante l'abbiamo fatto anche cercando di dare un modesto contributo a quello che il compito che una Regione come compito di tutti quelli che hanno responsabilità negli enti locali all'interno del nostro partito all'interno del Polo devono fare devono avere
Cercare di portare questo contributo perché ci sia le possibilità domani di guardare al Governo nazionale come Governo nazionale guidato da noi e quindi anche
Facendo dei sacrifici anche facendo degli sforzi anche a scontentando qualcuno all'interno del del nostro partito
Ma abbiamo anteposto l'interesse generale la capacità di avere numeri sufficienti per governare a quelle che potevano anche essere utili per certi momenti vantaggiose questioni di parte e siamo qui a portare a voi questa esperienza un'esperienza che certamente può essere estremamente utile anche nei rapporti che con i colleghi della Lega Nord abbiamo personalmente in suspense instaurato e con loro per merito ovviamente di tutta la nostra maggioranza abbiamo determinato alcune azioni amministrative che in un anno e mezzo non sono moltissima ma se dovessi fare un elenco completo penso proprio che occuperà i troppo tempo per la vostra attenzione allora estrema sintesi alcuni passaggi intendo farli
Siamo intervenuti con la semplificazione legislativa con una leggere abbiamo abrogate trecentotrenta un esempio di come vogliamo cercare di governare
Abbiamo adottato i testi unici innumerevoli commercio agricoltura sport procedure per la pubblica amministrazione in cantiere ce ne sono molti altri
Abbiamo cercato di dare una risposta al problema
Della burocrazia cercando di sburocratizzazione diamo soppresso enti inutili con uno sforzo che sembrava titanico da tutti quelli che ci hanno preceduto per il semplice fatto che non dovevamo accontentare Tizio e Caio e quindi che se questi se ne andavano a casa per la
Il problema non non c'era
Abbiamo abrogato alcune tasse
Alcune imposte di concessione governativa per esempio quella che era necessaria alle imprese artigianali per iscriversi agli albi provinciali
Abbiamo cercato di mettere la trasparenza più ampia possibile nella nostra amministrazione nostro bollettino ufficiale della Regione in internet che
Con collegamenti informatici cerchiamo di avere contatti con i nostri cittadini abbiamo iniziato una serie di forme importanti riforme del sul bilancio una prima riforma importante sull'IRAP che certamente potrà essere interessante anche per altre regioni
Sugli atterrati
Quelli che erano prima di ACP abbiamo costituito un fondo unico per ist la gestione dei fondi comunitari
Abbiamo introdotto il project financing come legge come strumento per dare risposte anche al finanziamento di opere pubbliche non con finanze
Pubbliche per l'appunto e abbiamo iniziato un'importante decentramento amministrativo che certamente ci vedrà impegnati
Ancora molto in futuro ma che già oggi ci ha consentito di determinare le risorse nella ripartizione degli enti locali
Molte attività nel sociale Dalì incentivi alle scuole private alla maternità alla sicurezza nell'ultima finanziaria abbiamo messo importanti risorse per la sicurezza
Abbiamo iniziato una battaglia con il Governo nazionale i rapporti con il governo nazionale sono semplicemente inesistenti
Quasi su tutti i versanti d'altra parte noi non siamo politicamente corretti facciamo parte di quelle regioni che non sono guidate
Dalla Sinistra e che quindi vanno tenute a bagno Maria qualche pacca sulla spalla qualche risposta rispetto alle interrogazioni dei nostri parlamentari
Qualche tentativo anche di cercare di venirsi incontro solo ed esclusivamente a parole ma di concreto assolutamente nulla altra parte non ci si poteva attendere molto da questo governo ci sono episodi addirittura clamorosi nell'ultimo Consiglio dei ministri sono stato invitato a partecipare perché era all'ordine del giorno un decreto con cui il Consiglio dei ministri stabiliva di darsi alcune caserme poca cosa rispetto a quello che hanno fatto con altre regioni a guida sinistra e per la prima volta nella storia appena seduto nel consiglio dei ministri presenta le mani dice guardi Presidente mi dispiace ma
Ci siamo accorti
Credo note tempo aggiungo io che c'è da fare ancora un piccolo approfondimento non le dispiace se lo rinviamo la prossima volta o ci vediamo con calma
Cosa mai successa nella storia se un governo nostro avesse fatto una cosa del genere probabilmente c'era la piazza invasa da chissà quante persone rapporti quindi molto complicati è molto difficile
Ma
La parte più impegnativa della nostra attività amministrativa e anche attività politiche quella nei rapporti internazionali ciò che c'è una certa curiosità anche perché i mezzi di informazione
Molte volte semplificano alcune questioni ma colgo questa occasione molto importante di scambio anche di esperienze per far riconoscere qual è lo stato attuale delle cose quale soprattutto è stata la realtà delle cose
Non siamo una regione di confine l'ho detto prima molto complicata è molto difficile abbiamo vissuto sulla nostra pelle
Lo sanno in pochi non lo sanno molti perché la storiografia ufficiale quella sinistra nei libri di scuola queste cose le ha già eliminato
Abbiamo vissuto per primi il secolo scorso la pulizia etnica c'è stato un esodo di trecento e cinquanta mila persone che dall'Istria e dalla Croazia son dovute tornare nel nostro paese
Ebbene noi abbiamo cercato di superare tutte queste cose ci siamo adoperati convinti di avere capacità e ruolo anche per cercare di dare un contributo alla pazze alla collaborazione
E in questo senso abbiamo avuto incontri importanti ufficiali con la Slovenia con la Croazia con la Carinzia con la Stiria con la barriera
Siamo stata la prima Regione la prima giunta regionale del Friuli-Venezia Giulia andare in visita ufficiale gli Istria sapete che l'Istria sta qualche metro per dire come quelli che venivano prima di noi anche il governo delle sinistre così aperturista non aveva fatto un millimetro in quella direzione
Siamo stati in Slavonia
E abbiamo avuto l'incarico di fare la cooperazione decentrata in Slavonia la Slavonia e la regione di Vukovar e OSCE abbiamo sottoscritto numerosissimi protocolli d'intesa abbiamo assieme al Veneto messo in piedi la task force per la ricostruzione dei Balcani
Abbiamo portato avanti una candidatura olimpica senza confini la parola secondo me è sufficiente a spiegare qual è lo spirito che ci anima bene in tutto questo contesto dove certamente sono state riconosciute da parte di tanti importanti interlocutoria anche internazionali
Quelle che sono le nostre capacità di collaborazione di dialogo in questo contesto nasce il caso Carinzia cioè solai
Abbiamo condannato da subito dal primo momento qualsiasi forma di totalitarismo da qualsiasi parte essa venga sia nazista sia comunista d'altra parte non è
Non è certamente una cosa non conosciuta no abbiamo condannato dichiarazioni di leader che erano in controtendenza con quelle che sono che sono i nostri principi ma consentitemi alcune precisazioni importanti
Quando ci hanno chiesto se Haider e la Carinzia fosse veramente un pericolo per noi abbiamo risposto Haider governa da un anno non governa da ieri la Carinzia
Con noi ha sottoscritto numerosi protocolli d'intesa non ha mai fatto una dichiarazione che fosse in qualche modo riconducibile a ideologia e totalitari Spee ha sottoscritto numerosi impegni protocolli di intesa dove si impegnava alla tolleranza l'apertura
Dove si impegnava nei confronti dei paesi vicini e dove si impegnava a essere risorsa per l'Europa e quindi non ha dato adito a nessunissima nessunissima possibilità di ritenere che ci fosse un pericolo
Nonostante questo è nato quello che è in atto
Noi non abbiamo sottoscritto nessun documento di solidarietà abbiamo semplicemente spiegato come stanno i fatti e abbiamo aggiunto alcune considerazioni di carattere politico che sono le seguenti
Che cosa ha compiuto ai dalla quanto da quando governa un anno a questa parte che possa essergli contestato sul piano reale delle cose o sulle cose che ha detto
Niente il processo ad Haider e su cose che ha detto in passato bene se questo il metro con cui si giudicano le persone cominciamo giudicare D'Alema Veltroni e tutti gli altri
Perché
Perché se hai vere
E antieuropeista D'Alema e Veltroni tiravano le bombe contro l'America credo proprio che questa siano cosa che noi non possiamo dimenticare perché è il leader della sinistra non si sono svegliati subito cioè un anno fa perché il governo nazionale della sinistra vistato Tudino Atri protocolli di intesa
è arrivato il contrordine compagni il telecomando spostato il canale questa purtroppo la verità dei fatti e che noi siamo abituati a ragionare con la nostra testa
Finisco dicendo semplicemente che da una parte non ci stanno
I democratici progressisti gli Illuminati e dall'altra no no
Non abbiamo e non possiamo accettare
Lezioni di morale da nessuno tantomeno da questa sinistra
Abbiamo certamente la capacità la passione e l'orgoglio
Per riuscire a dare al Paese quello che il Paese merita e grazie allo sforzo di tutti quanti voi grazie allo sforzo di Claudio Scajola di Mario Valducci e del presidente Berlusconi certamente se la faremo Forza Italia
La chiusura di questo importante convegno degli amministratori degli enti locali di Forza Italia ebbe in
Stigmatizza atta dalla capacità dei relatori finali
Dal responsabile degli enti locali Valducci ai nostri gioielli ai nostri presidenti di regione ho preso la parola per dirvi molto velocemente che vorremmo sentirli per più tempo di quello che ci potranno dedicare
Perché l'atto al presidente Berlusconi è in arrivo in arrivo da Madrid dove ha faticato per il paio popolare europeo e quindi il compito che affidiamo
Ai nostri presidenti di regione che sono in battaglia in questi giorni per la riconferma della guida del centrodestra nella Regione Veneto e né la regione Piemonte che sono qui presenti
Sia un intervento il più stringato possibile per consentirci di proseguire nel nostro programma ma voglio ancora una volta a chiedere la vostra comprensione nelle
Insieme rivolgere un caloroso applauso a coloro che per motivo di tempo non possiamo dare la parola questa mattina
Che combattono la battaglia per la presidenza della Regione
E che devono avere sentire tutto il nostro afflato tutta la nostra riconoscenza tutta la nostra passione tutto il nostro aiuto nei prossimi settanta giorni e citiamoli con un applauso uno per uno Altero Matteoli per la Toscana
Maurizio Bertucci per le Marche
Giuseppe Chiaravallotti per la Calabria
Giovanni Cané per l'Emilia Romagna
Michele Iorio per il Molise
A tutti loro è arrivato il nostro applauso e tutta la nostra solidarietà non li possiamo consentire di portarci loro salotto lo sentiremo nei prossimi giorni della campagna elettorale diamo invece la parola uno dietro l'altro
Al nostro Galan presidente della Regione Veneto una regione che ha fatto passi avanti incredibili sotto la sua presidenza dopodiché alle
Ad Enzo Ghigo presidente del Piemonte loro due da soli gestiranno questa prosegue De Leone
Grazie intanto Claudio perché mi hai definito gioiello non mi era mai capitato nella mia vita c'è sempre una prima volta che sia stato tu per primo di almeno fa meditare
Non sarà il sedici aprile uno sconto solo fra due candidati di regione in regione non sarà uno scontro fra camere
Ciani non sarà uno scontro fai dico Livia Turco John sarà uno scontro pagava anche cacciare sarà molto più più sarà un confronto duro spigoloso
Se no cioè fra due schieramenti
Sala un confronto duro se no cioè
Fra due stessi modi Diversi totalmente radicalmente diverso di concepire la vita anche sociale di concepire rapporti economici di concepire i rapporti personali
Sarà uno scontro fra due schieramenti e faremo bene a mettere in luce si compone lo schieramento avversario
Perché non sarà più possibile passare sotto silenzio una scomparve la vera composizione degli altri
Non potranno continuare a nascondersi celando la presenza quasi dei rifondatori del comunismo che saranno organici a quella coalizione non potranno nascondere la partecipazione organica
Dei Verdi responsabili nella mia ma so anche in altre regioni di tutto ciò che non si è fatto in questi anni
Non potrà per esempio nascondere la strettissima connivenza che hanno avuto in questi anni nelle nostre città con i cosiddetti centri sociali
Perché lo sappiate il capo dei centri sociali del Veneto tale Luca Casarini
Responsabili centri sociali di tutte le violenze le intolleranza di questi anni eh su consiglio diciamo così su consiglio dell'ex sindaco di Venezia stipendiato pagato consulente del ministro Livia Turco
Sarà un confronto uno sconto anche sul modo di concepire i rapporti economici e sociali
Lo sarà soprattutto in Veneto
Vedete la mia regione lo sapete a un benessere recente
Esce da un cioè
Non mi vergogno a dirlo anzi bisogna essere anche orgogliosi di quello che si è riuscito a realizzare in questi anni esce da una miseria profonda esce da un periodo di emigrazione
Da un periodo contrassegnato dalle malattie tipiche della povertà la pellagra
La malaria
Bene siamo arrivati a quello che oggi voi tutti conoscete a quello che tante volte viene studiato come un modello a volte addirittura invidiato non solo in Italia ma in Europa in tutto il mondo
E se questa avvenuto non è stato un caso non è stato un caso anche perché corrisponde bene a due chiare devo dire che allora trenta quaranta anni fa erano esposte
Da un lato coloro che esaltavano il sistema della grande impresa dell'industria assistita a volte dell'industria di Stato si celebravano il modello del triangolo industriale Milano
Genova Torino era la grande industria a fare la storia d'Italia noi eravamo pezzente i bottegai
Piccoli borghesi da odiare con l'odio sociale e di classe che ha sempre contraddistinto la semestrale
La storia ha dato palesemente torto a loro
Eppure coloro che sostenevano queste teorie che sono gli stessi che cinque anni fa sostenevano che il modello Veneto sarebbe crollato di fronte all'unificazione europea beh sono quelli che comandano accessi
Che comandano a Venezia e si candidano a comandare anche nel Veneto dopo essere riusciti a comandare in Italia
Vero
Perché i due candidati rappresentano bene non solo nel Veneto ma in particolare nel Veneto queste due storie questi due schieramenti queste due convinzioni sociali questi due modi d'intendere la vita
Da un lato
E ve la voglio raccontare
Da un lato l'ex sindaco di Venezia il quale probabilmente mi quella verrà deciso di querelarmi per questo che ha un suo percorso storico trent'anni fa quando c'era ancora le teorie lui era in potere operaia
E per intenderci non è una sinistra libertaria alla sinistra illuminata non era la fantasia l'immaginazione al potere no erano coloro che ricevono né con lo Stato né con le Brigate Rosse
Se come e più intelligente della media
Capisce per primo
Che la rivoluzione proletaria in Italia non è praticabile che non si possono implicare e che gli opinare le centinaia di migliaia di milioni
Di piccoli imprenditori che stanno qua e là sorgendo e allora
Decide insieme ad altri che occorre conquistare il potere attraverso la conquista del partito comunista italiana
E guarda caso diventa per due legislature mutato del Partito Comunista Italiano suo fratello meno sveglio rimane la illuso di rifondare il comunismo
Passa il tempo ma per conquistare il potere non bastano
Non bastano i comunisti non sono sufficienti occorre spostarsi sempre più in là occorre rigiocare un esercito
Che si metta al servizio di un capitano di ventura per soddisfare ogni volta che si presentino le sue di BT parlamentare uno cioè sindaco di Venezia salvo poi sparare addosso alla sua storia ai suoi compagni di gioventù
Salvo
Disconoscere coloro che erano con lui potere operaio nell'album di famiglia
Non c'è Malagodi Mazzotta non c'è
Una tradizione ci sono ci sono due figure ben precise Toni Negri e Luciano Ferrari Bravo questi sono i suoi compagni di gioventù dei quali non c'è nulla
Se si ha un po'di coraggio di cui vergognarsi ecco ma anche in questo è profondamente diverso da noi da me o meno
Io sono orgoglioso di aver lavorato sei anni con Silvio Berlusconi alla Fininvest sono ancora più orgoglioso da Stato a Stato fianco a fianco per questi anni con Marcello Dell'Utri
La prossima sarà una legislatura costituente lo sarà in Veneto lo sarà in tutta Italia non perché lo vogliamo semplicemente noi ma perché così prevede la Costituzione
E allora proprio perché sarà una legislatura costituente noi abbiamo un dovere ancora maggiore quella di non lasciare che la nuova costituzione delle nostre regioni e nuove basi del convivere
Vengano lasciate atti con la storia delle nostre regioni non ha nulla a che vedere a chi non ha partecipato
Al destino del Veneto ma anche da questo dell'Italia non possiamo permette e proprio perché il compito che abbiamo di fronte è grande noi abbiamo dovuto attrezzarci come vedete non ho nessun complesso di inferiorità verso il mio competitor non ce l'ho anche perché abbiamo amministrato governato insieme via Venezia
Ed io in Regione
Il Veneto di cinque anni fa era primo ai primi posti in quasi tutte le classifiche lo se volesse misurare cinque anni dopo è ancora ai primissimi posti e se non è primo in tutto è perché ho trovato da qualche altra parte amministratori al pertanto polari come Formigoni e dico che non ce l'hanno consentito
Il Veneto
Il Veneto abolito trentasette tasse riverse a Venezia si sono inventati anche la tassa sulla pipì repulisti
Il tasso di disoccupazione del Veneto lo sapete fra i più bassi d'Europa se si calcola se concreta e vivere quasi non esisterebbe Venezia è esattamente l'opposto
Regione utilizzato il più del cento per cento dei fondi europei Venezia ricevuto le sanzioni dall'Europa
No non hanno e non dobbiamo avere alcun complesso di inferiorità
Nessuno anche perché l'obiettivo che abbiamo di fronte grande ed è immenso e proprio perché è grande non è abbiamo bisogno anche delle grandi alleanze
Per questo abbiamo bisogno e mi piace dirlo da una alla platea nazionale per questo abbiamo bisogno anche degli amici della lega
Ne abbiamo bisogno perché il compito nostro non è solo quello di vincere queste regionali
è quello di vincere subito dopo anche le politiche e noi le vinceremo avremo il numero sufficiente dei parlamentari dei deputati e dei senatori solo se riusciremo a vincere tutti i collegi del Veneto tutti i collegi della Lombardia tutti i collegi per ma questo è il compito che abbiamo di fronte è per questo facciamo questa alleanza
Noi abbiamo il compito grande di vincere questa ragionare di vincere le politiche subito dopo ma non è solo questo e di più
Noi abbiamo il compito di assicurare agli italiani trent'anni almeno di progresso
Di sviluppo di giustizia sociale fiscale e anche giudiziaria trent'anni serenità in tranquillità
Trent'anni di libertà è anche per questo che votiamo il sedici aprile
Cari amici
Naturalmente sono della situazione psicologica non delle migliori sapendo che il Presidente Berlusconi eliche preme ma fortunatamente io avevo deciso e avevo preparato un intervento che leggo che dura dieci minuti Cioccio sono tranquillo e preciso e credo che dottor Berlusconi potrà dopo questa mia lettura poter intervenire d'altro canto lo attendiamo tutti con grande trepidazione
Io parlerò preparandomi a questo utile importante incontro tra amici
Ho riflettuto su parecchi temi sul momento politico particolarmente delicato
Su ciò che abbiamo fatto e su ciò che dovremmo fare sulle prospettive di grande interesse che si aprono per noi e per il Paese nell'ipotesi che ci auguriamo chiaramente tutti come avete sentito
In cui i risultati elettorali ci siano di confronto nell'immagine conforto nell'imminente competizione elettorale
Tutte le considerazioni che illustrerò non possono che riferirsi al tema del convegno il buon governo che per noi e e deve essere innanzitutto un obiettivo programmatico
Ma che può e deve essere anche il perimetro politico entro quale collocare il nostro rapporto con i cittadini sia per quanto riguarda il movimento e sia per ciò che concerne le istituzioni che governiamo
Da dove deriva questa centralità del buongoverno
Deriva ormai dalla Storia
Infatti la storia negli ultimi due secoli ha detto e ripetuto per chiunque sia in grado di intendere l'evidenza che il momento delle rifondazioni complessive nei confronti della società e delle persone è finito
E finito tragicamente e anche per questo ci avesse riferito nel finito nelle menti e nei cuori degli uomini
In parole ancora più scarne finita l'epoca dei miti e delle ideologie
E da tempo è cominciata all'epoca del buongoverno dirò di più è iniziata prima tra i cittadini ancor più che tra le forze politiche
E talmente forte centrale l'opposizione tra mitologia politica e buon governo che intendo dedicarmi ancora qualche parola riallacciandomi ad un messaggio antico e potente che giunge dal cuore della cultura classica ed è il mito delle sirene
Le grandi ideologie dell'ottocento novecento sono state le serene seduttiva inganna tredici che hanno portato naufragio di intere società e soprattutto milioni di persone
Ulisse simbolo dell'uomo moderno ha saputo resistere alle seduzioni delle sirene è tornato a casa governato saggiamente alla sua Itaca
Ecco anche noi come Ulisse uomini moderni abbiamo superato i gorghi delle grandi ideologie
Così che oggi ci attestiamo più saldi e consapevoli sulla perenne attualità del buongoverno
In definitiva abbiamo recuperato l'evidenza di una verità clamorosa ma offuscata
Il dovere di amministrare la cosa pubblica in modo da fronteggiare i bisogni essenziali ricorrenti degli uomini bisogni che consistono semplicemente nel voler vivere in modo prosperò e sereno
La sconfitta storica del mito originario il mito comunista ci ha restituito una parte della classe politica italiana in stato confusionale
Oscillante tra gli antichi miti e il modernismo i velleitari
Cambiano simboli e nomi con la stessa velocità con cui cambiano idee programmi
Hanno perso alcuni vizi ma non quello di demonizzare l'avversario utilizzando ogni mezzo
Si sono ingoiati gli antichi slogan e per tenere tutto insieme devono continuamente darsi un nemico comune da combattere
Una cosa fra le tante mi ha colpito negativamente nel discorso del segretario dei DS al congresso di Torino quando ha affermato che solo quel partito è il tempio della passione civile e politica
Vorrei tranquillizzarlo anche Forza Italia il Polo per le libertà sono pieni di passione politica e civile
Di donne e di uomini che vogliono un'Italia più civile e più libera più moderna più solidale l'Italia del buongoverno
Non voglio però soffermarmi su questi temi di polemica politica preferisco seguire invece la via di un ragionamento diverso preferisco ripartire da un altro aspetto del buongoverno riguardante le regioni come presidente della Giunta di una delle grandi regioni del nostro Paese mi sento di dire che in generale le regioni hanno fatto il possibile per governare bene
E mi sento di aggiungere che le Regioni amministrate dal Polo si sono impegnate per il Meridione hanno ottenuto degli ottimi risultati
In particolare per quanto riguarda il Piemonte il nostro buongoverno è consistito nel promuovere l'evoluzione del sistema Regione verso una rapida e qualificata risposta la gravità di una forte crisi locale dovuta alla deindustrializzazione
Il Piemonte già oggi nel solco della sua tradizione sta recuperando una nuovo Toro Rezza in parecchie direttrici sia per l'estendersi rapidissimo di una nuova imprenditorialità individuale sia per la presenza ormai maturo in settori trainanti e qualificati come l'alta tecnologia sia per la costruzione di un'offerta turistica di prospettiva non legata e positivamente al pur grande evento dei Giochi olimpici invernali del due mila sei occasione oltretutto alla quale la Regione ha partecipato con grande contributo
Ma soprattutto Piemonte diventato una regione che tra le prime ha colto la sfida della competizione tra territori
Che è una delle conseguenze piaccia o meno della globalizzazione e che non riguarda solo le aziende fare della propria regione un territorio competitivo significa concentrare competenze e risorse
Ciò permette di attrarre aziende turisti alza il livello della qualità della vita consente di avere maggior ricchezza e dedicare una parte di questa a chi almeno e a chi non può avere questo è quello che stiamo cercando di fare del Piemonte certo avremmo potuto fare di più
Su vari fronti se avessimo avuto più competenze e più risorse opposto
Posso continuare
Guardate
Voglio riprendere il tema delle competenze perché lo mesto in primo piano il limite della competenza rispetto a quello delle Risorse pure proprio così stiamo attenti perché in effetti il prodotto è a rischio se gli strumenti sono primitivi
Incomincio da un esempio le Regioni devono promuovere la formazione dei giovani per la loro compassione sacrosanto tuttavia le regioni come fanno a promuovere l'occupazione sei giovani in tanti settori non troveranno mai lavoro a causa delle norme statali assurda
A partire dalle norme del tema di apprendistato
Ma allora
Se le cose stanno così e forse provocatorio se chiediamo che la Regione sia competente a modellare i rapporti giuridici nel campo del lavoro giovanile
Ed è forse provocatorio se pensiamo che una tale competenza e conseguente competizione tra modelli locali darebbe impulso essenziale a rimuovere ostacoli e a ricreare un circolo virtuoso
Un altro esempio le regioni sono chiamata a promuovere lo sviluppo anche favorendo le imprese in quel campo fondamentale che rapporto tra impresa e burocrazia
D'accordo ma come è possibile dare un buon prodotto di governo su tale punto quando le norme statali sullo sportello unico nascono debole arretrate
Con tutta una serie di provvedimenti che restano esclusi dall'unicità della procedura e con la delineazione di ridicolo improbabile ricorsi al Consiglio dei ministri e con tempi biblici rispetto alla tempistica di alcuni nostri competitori europei
Ancora un esempio e poi ho quasi finito come possibile promuovere l'offerta turistica di una regione quando resta fuori dalla Coppa densa regionale gran parte degli strumenti essenziali in tema di decoro urbano e di sicurezza se ne è parlato ne ha parlato anche Valducci
Con particolare riguardo alla cosiddetta microcriminalità che corrisponde a un dato così essenziale per la qualità della vita dei cittadina dei cittadini e per il clima di accoglienza e anche per l'attrattività degli investimenti esteri nel nostro territorio
Insomma non è un caso di proseguire con esempi che sarebbero numerosi ma semmai il caso di sottolineare una richiesta politica di ordine generale
Lo stato di alle Regioni gli strumenti idonei a perseguire i fini di benessere per le comunità locale in altri termini lo stato di alle Regioni elementi di federalismo sia nel senso delle competenze
Sia nel senso soprattutto delle risorse
Ciò vuole dire
Ciò vuole dire che lo Stato non deve perdere l'occasione di riformarsi in senso federalista in modo serio vale a dire senza coinvolgere le Regioni in operazioni mistificatoria e come il cosiddetto federalismo amministrativo a Costituzione invariata
Va bene
Accogliere centrando l'auto a Berlusconi
Grazie grazie mettiamo a questo punto dottor Berlusconi
Dottore
Sta arrivando
Sì sentirsi il vero
Zero il
Se no
Sì
Lo straordinario sarà
Scritti grazie
Verso ha
Fatto
Sarà
Pazza
Ma
Innanzitutto che proprio quello lavoro proprio
Toyota
Grazie
Qui
Settanta se
Qui silenzio ma
El
Ci
Non la in Sardegna
Se vi dico
In questo braccio
Che le cose che mi avete detto che le strette che mi avete dato
Che tutta questa speranza che mi avete passato mi hanno commosso
Mi hanno messo i brividi
Dovete sapere che l'assoluta profonda verità
Essendo
Sento su di me
Sento su di me è fortissima
Sento
Sento su di me
Fortissima
La responsabilità
Che voi mi consegnate che tanti italiani
Come voi
Hanno affidato a me
A Forza Italia
E nostri amici del Polo della libertà
In un momento difficile forse anche pericoloso
Della nostra storia nazionale
Perché questo credo sia il significato più vero
Dell'entusiasmo
Della passione
Con cui io sono stato ha colto fuori di qui e poi da un'ala di folla via via che cercavo di avvicinarmi
E ancora dentro qui con le tante cose che in tanti gli avete detto Silvio vai avanti Silvio non mollare
Silvio riguardanti
Ed è
Ascoli a bene sperare
Una storia ben strana
Quella
Che mi legge qui in questo momento a parlargli io che ero un individualista come gli imprenditori che ho pensato
Anche a mettere su un'impresa
Raggiungere dei risultati economici che mai mai per decenni della mia vita
Ma io ho pensato una sola volta che un giorno
Sarei stato io
A dovermi battere per così tanti a dove portare innanzi
Questa voglia
Libertà
Questa speranza di progresso di benessere
Mai avrei pensato
Che le vicende del mio Paese avrebbero portato me e tanti come me tanti come voi che siete qui oggi
A non fare più quelle che sapevamo fare credo che facevamo con successo e a fare qualcosa di assolutamente nuovo
A batterci contro i professionisti della politica
Che hanno in mente soltanto di profittare di questo loro mestiere
E che purtroppo vengono da molto lontano sulle reti di ideologia e pericolose che hanno insanguinato il secolo
E che oggi ci buttano addosso una cappa di preoccupazione direi di angoscia
A cui dobbiamo saperci sottrarre contrapponendo
A questa k limitativa
Della nostra libertà la nostra voglia di libertà di certezze
Di speranza di futuro
Ecco io mi rendo conto
Che oggi tanta parte d'Italia tanti italiani
Guardano a tutti noi chiedendoci proprio questo
Di non lasciare nulla di intentato
Affinché il nostro Paese possa conoscere un futuro diverso da quello che qualcuno gli sta a prestare
E allora
Le voglio dare a tutti la rassicurazione più totale
Che noi saremo la barriera
Baluardo insormontabile della giustizia della libertà della democrazia nel nostro Paese noi di Forza Italia del Popolo delle Libertà
Voglio
Dare un saluto a ciascuno di voi so che siete qui da parecchie ore che avete fatto le ore piccole lavorando
Che siete qui a rappresentare in carne e ossa
Forza Italia
Che avete discusso dei temi importanti del buongoverno
E che tutti gli interventi che io leggerò fino all'ultima parola ve lo garantisco
Sono stati interventi di livello
A volte di alto di altissimo livello
Di chi appunto venendo da altre professioni si è impegnato nella cura della cosa pubblica nell'interesse di tutti
E ha provato e prova le difficoltà di un ordinamento Soleto
Le difficoltà dell'operare quotidiano a risolvere i problemi concreti della gente scontrandosi
Con tante norme con tante leggi contanti regolamenti che sono lì sembra fatti apposta soltanto per impedire che si facciano le cose di buonsenso
Io sono convinto
Che questo Paese sia da cambiare dal profondo
Oggi il problema prima quello della libertà
Ma subito dopo
C'è un grande cambiamento d'acciaio
Ne parleremo
Mi faccio quindi i miei complimenti più sentiti più cordiali più e credo che anche queste giornate abbiano dimostrato che una nuova classe
I dirigenti
Della cosca pubblica si sta formando in Italia pronta a sostituire quella classe di professionisti della politica
Che da tanto tempo
A
Portati il nostro Paese ad essere il fanalino di coda di questa Europa che invece avanza
Se lo Stato in Europa ieri a Madrid
La prima riunione a cui ho partecipato da membro effettivo
Del Partito Popolare Europeo
Quaranta formazioni politiche
Riunite per delineare
L'Europa del due mila e dieci
Per mettere a punto
Un progetto un programma del Partito Popolare Europeo
Da trasformare in azione politica concreta nei singoli Paesi e in tutta l'Europa
Sono intervenuto a portare il nostro contributo
Per quanto riguarda il sapere
Le conoscenze la cultura
Ho trovato un riscontro attentissimo da parte di tutti
Venendo dall'Italia mi è stato facile a ricordare quel corpus di valori che costituisce la vera unità dell'Europa l'Europa
Non trova la sua vita la ragione della sua Anita nella sua dimensione geografica non la trova nella sua storia che anzi è stata percorsa troppo spesso da guerre e da tragedie come ultimamente la tragedia dell'Olocausto che ha tenuto molti Paesi d'Europa lontani dall'Europa dietro la cortina di ferro e quindi c'è bisogno di ricostituire
Questa unità culturale oggi essere cittadini europei significa essenzialmente condividere una cultura comune
Credo
Che il nostro ruolo possa essere in questo ambito un ruolo importante
Ho indicato cinque obiettivi che fanno parte del nostro programma che sono stati accolti entusiasticamente
Cinque
Volontà di modernizzazione
Andando soprattutto nella direzione della formazione dei nostri giovani ma anche di chi giovane non è più
Perché oggi
Il vero stato sociale le vere opportunità che si devono dare a tutti ripeto ai giovani e meno giovani sono proprio quelle non soltanto della sicurezza di poter resistere di poter rientrare
D'essere partecipi dell'aria del benessere
Ma sono soprattutto quelli di potere
Godere di una formazione culturale e professionale che renda tutti capaci di trovare lavoro di potersi realizzare in tutti i Paesi del Europa e del mondo
Abbiamo indicato l'esigenza che le nostre scuole cambino che siano più perde l'esigenza
Nel mondo del lavoro che ci sia un'integrazione tra il mondo del lavoro il mondo della scuola dell'università della ricerca
Che le nostre scuole
Possono licenziare i loro alunni soltanto quando questi siano padroni di una lingua che ormai una lingua universale la lingua inglese
Soltanto quando siano padroni dell'uso dei computers soltanto quando sappiano agevolmente navigare su internet
Soltanto quando conoscono le regole fa fondamentali che presiedono allo sviluppo delle aziende al mondo del lavoro
Per questo
Ho presentato un progetto di collegamento tra le varie scuole tra le varie università europee con la possibilità di uno scambio continuativo di allievi di docenti per questo ho insistito trovando l'accordo di tutti sulla necessità di una scuola libera
Di una scuola che non sia riscatto a cui lo Stato non pensi come succede in Italia come a uno strumento Perin dottrinale i giovani e portarli dalla parte di chi ha il potere
Tutti hanno mostrato dunque frazione
Quando io ho ricordato che il trattamento che questo Stato fa della scuola privata ha portato la scuola privata ad essere meno del cinque per cento
Tra tutte le scuole
E allora non c'è competizione non c'è competizione tra i docenti non c'è competizione per i programmi per i percorsi formativi e allora un Paese arretra non sa preparare i suoi giovani alle esigenze di un futuro che è già presente
Allora
Bisogna reagire
E partire soprattutto da quello dal capitale umano che è oggi la vera ricchezza di un popolo da quel capitale umano che ci vede pericolosamente dietro agli altri
E che invece ha nella nostra storia nella nostra tradizione nella nostra cultura una ricchezza un pozzo a cui possiamo tutti attingere
Basta che ci sia la possibilità di un'educazione veramente libera e competitiva
Ma a Madrid
Come avrete letto da tutti i giornali
Si è parlato
Soprattutto di un fatto
Che
è ritenuto grave preoccupanti
In Austria
Il Partito Popolare austriaco
Ha stretto un'alleanza con un partito che è classificato come partito di estrema destra
Ora io non voglio dare un giudizio
Su Haider sugli suoi trascorsi sui suoi programmi sulla sua gente devo dire che come tutti voi io immagino non conosco la sua vicenda e quindi da persone tolleranti
Quali noi siamo non dobbiamo né nero introdurci in giudizi che possono essere fondati soltanto su ciò che appare o che si vuole fare apparire
Ma indubitabilmente tutti gli esponenti del partito europeo quaranta
Partiti
Che compongono la grande famiglia della libertà e della democrazia in Europa la grande famiglia dei moderati
E moderati
Vuol dire centro e questo è stato affermato puntigliosamente da tutti gli interventi e centro vuol dire distanza dall'estrema
Centro vuol dire
Responsabilità centro vuol dire equilibrio
Centro vuol dire una forza tranquilla di ricordati i liberi e forti di don Sturzo
Centro
Vuol dire impossibilità
Di collegamenti e di alleanze con chi ha radici che affondano nei due grandi totalitarismi
Che hanno lo ripeto insanguinato questo secolo
Radici che affondano nella Zisis mo'radici che affondano nel comunismo
E quindi
In quelle riunioni informali nei tanti colloqui individuali che si sono tenuti a cui ho partecipato
è venuto fuori chiara
C'è necessità di un monito che poi l'ufficio centrale di Rho del partito
Prenderà nei prossimi giorni dieci di febbraio
Ma è venuta fuori con assoluta chiarezza
La necessità che non ci siano due pesi e due misure che se una cosa deve valere per un'estrema la stessa cosa deve valere per l'altra estrema
Sì è un partito popolare nazionale
Che fa parte nel Partito popolare europeo ospita al Governo con un'estrema e si crede che questo non possa essere accettato beh allora
Non l'ho detto ieri i giornali hanno fatto un passo avanti rispetto a quello che io ieri avevo Espresso ti ha visto da televisione si sarà reso conto che la domanda mi è stata posta dei giornalisti
Mi è stato detto ma lei allora chiede e io
Ho rimandato a loro la risposta
Ma forse questa risposta è bene che la diamo in maniera molto chiara
Sì è vero lo pensiamo in modo fermo e consapevole
Noi riteniamo
Che non si possa accettare
Una condanna di un'alleanza verso l'estrema destra ma non si possano in meno accettare un'alleanza di governo verso un partito il Partito dei comunisti italiani il partito di Cossutta
Che ha tenuto rapporti di ogni tipo nei confronti di una potenza nemica che ancora oggi pratica una ideologia che ha dato a morte miseria terrore in tutto il nostro secolo
Il governo testate stringere un'alleanza con un partito che si chiama addirittura il partito della Rifondazione comunista un partito tendente a questo secolo come il secolo della definitiva affermazione del comunismo
Non si possono accettare lo ripeto due pesi e due misure sei si condanna un estremismo bisogna avere la coerenza di condannare anche l'altro estremismo
Questa è la situazione italiana
è una situazione
Che li
è evidente
Così evidente nelle dichiarazioni dei protagonisti
Ma anche diciamocelo pure
Nei comportamenti Bale protagonista
Avete
Assistito abbiamo assistito recentemente a un congresso nazionale
Di quel partito che oggi si chiama DS
Un partito
Che ha tenuto all'indotto
Questo suo congresso
L'ho detto credo che valga la pena di ricordarcelo trasformando quello che era certamente un tempio del lavoro
Nel tempio dell'intolleranza e dell'odio
Un partito che oggi si dichiara socialdemocratico che ripete orgogliosamente di fare parte dell'Internazionale socialista
Ma un partito
Che in quel congresso si è denunciato si è dichiarato
Nella sua vera essenza
Il segretario di quel partito
Ha rimosso d'un colpo il suo
Passato
Non c'è stata una rivisitazione critica del passato c'è stata una semplice rimozione
In pratica
Ha detto sì eravamo comunisti abbiamo sbagliato
Ma adesso ci dichiariamo liberali
Socialdemocratici veri socialisti europei
La causa per cui ci si batte non è importante
A voi
Importa di batterci importa di continuare a fare l'unico mestiere che sappiamo fare
Che quello della politica noi siamo una casta di professionisti della politica
E come tali
Non abbiamo altra scelta se non quella di continuare approfittare del bene pubblico
Se non quella
Di continuare
Ad amministrare lo Stato le Regioni le Province i Comuni e gli enti pubblici
Domani se sarà necessario
Potremo anche dichiararci qualcosa di diverso da ciò che ci dichiariamo no ora
Noi siamo come un esercito di mercenari
Non è importante la causa e la bandiera per cui ci si batte importante e fare la guerra e farla nel proprio interesse
Questa realtà è apparsa
Nitida
Ed è una realtà che si è concretizzata nell'individuazione
Di chi è necessario avere di fronte per fare una guerra del nemico
Delle micro totale
Che come tale rappresenta il male che esso stesso il male assoluto
Questo nemico ce l'avete qui davanti gode di buona salute
Va bene
Ho detto una piccolissima bugia perché sono stato assalito da raffreddore credo che molti di voi siamo in questa situazione occorre da un bambino piccolo che viene a letto col Papa e con la mamma che prendono a freddo la scuola che te lo attacca
Questo partito
Ha raggiunto il potere secondo la tradizione di tutti i partiti comunisti d'Europa nel secolo che abbiamo messo alle spalle
Non nel modo consueto delle democrazie
Non Attraverso limpide regolari elezione
Questo partito ha installato un suo figlio
A capo del Governo italiano non soltanto senza
Che ci fossero state elezioni che questo suo figlio fosse stato eletto ma anche attraverso delle pratiche
Parlamentari
Che hanno fatto tornare indietro l'Italia ai tempi più bui del trasformismo attraverso un mercimonio attraverso l'acquisto vero e proprio di parlamentari eletti nelle file del centrodestra dell'opposizione a cui sono state date poltrone poltroncine presidenze
è uno sconcio che fa di questa democrazia una democrazia nella quale non viene rispettata la regola prima la regola prima morale della politica che appunto quella per rispetto del voto degli elettori
Che una volta conquistato
Il potere ecco
Che il vecchio
Stimolo centrali sta dirigista statalista
è venuto a galla
Quando si ha il potere non si può assolutamente da parte loro concepire di perderne anche una piccola parte
Le regioni del Norditalia le più importanti regioni per l'economia italiana sono governate dal Polo hanno fatto delle riforme avanzate
Nel settore della scuola nel settore della sanità
Queste settore queste riforme non possono venire approvate anzi si reagisce approntando una controriforma la riforma della Bindi la riforma di Berlinguer di stampo assolutamente statalista e centralista
Un'altra riforma si è fatta passare come l'inizio del federalismo fiscale la riforma fiscale di Visco
Ma tutto va esattamente la linea direzione opposta a quello che almeno noi riteniamo sia la democrazia
Del futuro
Una democrazia in cui ci sia il massimo dell'autonomia da parte delle istituzioni locali in cui sia finalmente
Applicato
Quel grande principio di libertà
Che il principio di sussidiarietà
Un principio a cui noi crediamo fino in fondo
Lo Stato le sue istituzioni devono intervenire soltanto quando c'è bisogno del loro sussidio del loro aiuto ai cittadini
Non devono intervenire quando i cittadini attraverso le loro istituzioni la famiglia l'impresa le società il volontariato possono raggiungere i loro scopi da soli
Esattamente il contrario di quello che sta succedendo oggi nel nostro Paese
Quel partito al potere che ha reso subalterni tutti gli altri partitini è partito un coro di che hanno perso oltre la loro identità anche quel consenso che prima invece avevano ha continuato e continua in questa politica di potere
Inserendo uomini propri
Non in base al concetto
E al principio della professionalità ma soltanto in base al principio della lealtà al partito della tessera in tasca
Dovunque e possibile con delle riforme anche della pubblica amministrazione
Che non hanno altra finalità se non quello di consentire di cambiare tutti i dirigenti del passato
E di cambiarli con uomini vicini a loro
Quel partito
Ha continuato
Nella sua
Visione
Dell'uomo della Società dello Stato comportandosi coerentemente con questi suoi principi che sono alternativi assolutamente alternative ai nostri anche per quanto riguarda l'attività parlamentare
Non dovete credere che l'opposizione in Parlamento sia stata con le mani in mano opposizione in Parlamento si è battuta e si batte fino all'ultimo utilizzando tutte le possibilità democratiche che i regolamenti del Parlamento all'opposizione concedano
Ma mai si è verificato
Che con cogli di maggioranza la maggioranza formata sì con sistemi che ho ricordato
Ci siano sottratte al Parlamento alla discussione alla decisione del Parlamento così tante materie anche tra le più importanti
Col sistema delle leggi delega si è trasferito il potere assoluto decidere su importanti questioni mette in cima a tutte la riforma della pubblica amministrazione il problema l'aria delle la materia delle imposte ricordiamoci che i Parlamenti
Delle moderne democrazie sono nati soprattutto per difendere i cittadini dalle richieste esose dai governi in materia di tasse
Intere materie sono state sottratte
Al parlamento e quindi all'intervento dell'opposizione sono state delegate ai loro governo
E recentemente
Tolta di mezzo ogni reticenza ogni anche
Apparente
Rispetto per l'opposizione
Si sono votate delle norme che non possono avere cittadinanza in uno stato di diritto in un sistema democratico
Partiamo dall'ultima
Dei giorni trascorsi
La legge bavaglio
Divulgata sotto il nome quasi incomprensibile di par condicio
Una legge che ho definito antistorica illiberale liberticida
Una legge fatta apposta per influire su un consenso dei cittadini
Fatta apposta per condizionare e distorcere
Il consenso dei cittadini
Una legge che può essere presa come esempio
Di un certo sistema di comportamento
Di questa sinistra
Nata e cresciuta direi dentro un liquido amniotico costituito dalla menzogna dalla mistificazione
Nata dopo la nostra
Importante grande vittoria alle elezioni europee
Improvvisamente il governo
Direi nottetempo
In tutta fretta durante il periodo delle ferie
Darà un Progetto
Che presenta i cittadini
Con la scusa che quella materia la materia della comunicazione politica durante la campagna elettorale
Era una materia che si doveva per forza regolamentare prima
Assoluta menzogna
Perché la materia era assolutamente
Rigidamente puntualmente regolamentati regolamentata non da noi ma da loro
Nella legge elettorale che loro avevano presentato e votato nel mille novecento e novantatré
Una legge che indicava
Come lei emittenti televisive nazionali e locali che volessero
Offrire ha possibilità di spostare forze politiche dovessero quindici giorni prima dell'inizio dalla campagna elettorale formulare i loro listini
Dovessero applicare il sessantacinque per cento di sconto ai prezzi normalmente praticati
Dovessero con lettera raccomandata comunicare questa possibilità
A tutte le forze politiche nessuna esclusa
E tutte le forze politiche dovevano avere in modo assoluto uguale possibilità di prenotare spazi di accedere
Alla comunicazione attraverso le televisioni
Quindi
Una menzogna il fatto che questa materia non fosse regolamentata
Ma allora di fronte alle nostre critiche ecco un'altra menzogna bell'e pronte
Dissero
I partiti
Più forti sono favoriti noi non abbiamo i soldi per poter fare questa forma costosa di pubblicità
Non era una forma costosa
Tutti avevano lei disponibilità derivanti dal finanziamento pubblico per i rimborsi elettorali noi di Forza Italia i nostri alleati di Alleanza Nazionale
Qualcuno dei loro anche le mille turni ogni città che si hanno fatto questa pubblicità sapendo il potere attingere a un rimborso elettorale che è puntualmente venuta
Ma allora hanno detto
Ma non possiamo pensare la sinistra non può essere costretta
A dare dei soldi
Al suo principale nemico
Ma
Sì la sinistra non voleva utilizzare le reti media sette c'erano tutte le altre reti nazionali e locali ma c'era la Rai
Perché la sinistra ha chiuso volontariamente la RAI alla comunicazione politica la Rai televisioni di servizio pubblico pagata con i soldi di tutti
Hanno provato la legge al Senato
E poi
Hanno cominciato a parlare della nuova legge e di quello che si potesse avrebbe potuto fare dicendo sì aperti al dialogo con l'opposizione
Bene sappiamo
Che in una democrazia liberale
Le regole fondamentali
Nel gioco democratico come la legge elettorale e dentro la legge elettorale la comunicazione dei programmi ai cittadini da parte delle forze politiche solo appunto regole
Così importanti ripeto così fondamentali da non poter essere bottino
Della maggioranza
Sono regole che devono essere discusse con l'opposizione
Ho fatto un paragone forse terra terra
Ma pensate come potrebbe avvenire che due squadre di calcio decidono di incontrarsi le regole sono condivise da entrambi a metà partita la squadra di casa
Che è padrona dello stadio che ai suoi spettatori suoi tifosi decide che queste regole cambiano i come le cambia le cambia a suo favore a svantaggio dell'altra squadra il secondo tempo nello giochiamo in undici bullo giocate in quattro
è una cosa che resiste al buonsenso
Che non può essere fatta passare come qualcosa fondata su un minimo di giustizia e la sinistra c'aveva detto certamente ci apriremo al dialogo discuteremo con voi non l'hanno assolutamente fatto
Hanno provato questa legge
Che ha contraddetto un altro fondamentale principio della democrazia liberale e che è la difesa e la tutela dei diritti delle minoranze
Di tutte le minoranze fino al singolo cittadino
Con l'approvazione di questa legge la sinistra ha trasformato
Quello che ancora era un sistema
Democratico in un sistema che democratico non può più difendersi
E noi siamo di fronte a qualche cosa che io ho anche raccontato proprio Madrid negli incontri che ho avuto
Con gli altri leader e gli altri partiti popolari
Però riscontrato incredulità quasi cioè al di là dello stupore la loro reazione lo si può davvero immaginare che un partito come Forza Italia
Che oggi da tutti i sondaggi risulta ben superiore al trenta per cento possa poter comunicare
Con i suoi elettori e con tutti i cittadini
Avendo uno spazio del due e del tre e del quattro per cento ma questo sarà il numero dei partiti e questo sarà lo spazio che ci verrà assegnato esattamente come un partito che ancora non c'è che si presenta per la prima volta o con un partito che cioè e che a meno dell'uno per cento
Se questo avviene
Nel libero mercato
Ricordiamoci che la libertà economica è un delitto spirituale come la libertà politica la libertà religiosa
Se nel libero mercato ci fosse un dopo un prodotto qualsiasi io lo so che adesso tutti diranno ma la politica non è come la Coca Cola Eno ci sono certe regole che valgono dovunque
La politica è una decisione che un cittadino deve fare
Come chi deve prendere una decisione sul suo futuro che come chi deve prendere una decisione sul suo acquisto come chi deve prendere una decisione per una vacanza
Non ci sono differenze
Nella regola che presiede
Al consenso verso un prodotto o verso una formazione politica allora voi pensate
Ho parlato di Coca Cola mi assumo il rischio di continuare a parlare di qualcosa e sociale ironie che verranno fuori dall'altra parte
La coda con la mettiamo il trentasei per cento come Forza Italia nel mercato nel suo mercato per Kato delle bibite gasate
Improvvisamente uno stato un governo decide che la Coca Cola da quel momento potrà
Fare pubblicità soltanto per il tre per cento
Dentro il totale della pubblicità la l'azione termica eh quota di mercato share of market quota di comunicazione share of voice quota di voce parte di voci pene avrà soltanto il tre il quattro per cento
Succede una cosa è ineluttabile
In un tempo che è diverso a secondo di come l'abitudine al consumo di quel prodotto è radicata dei consumatori ma ineluttabilmente in un certo tempo che può essere ripetuto breve o lungo secondo dell'abitudine di consumo
La Coca Cola dal trentasei per cento scende
E chi ha l'uno per cento del mercato sale ineluttabilmente verso il tra il quattro il cinque per cento
è una regola in discutibile però a voi vedete l'antidemocraticità di una norma del genere l'ingiustizia inaccettabilità
Da parte nostra di una norma del genere che non ha cittadinanza in nessun Paese europeo vi ricordate l'altra mistificazione di tutti loro che andavano in televisione dicevano questo Berlusconi ma come si meraviglia
E noi vogliamo introdurre una norma esattamente come quella degli altri Paesi europei qualcuno ha anche detto una norma come la Spagna ci dica Berlusconi a scelta quale normativa di quale Paese europeo vuole adottare noi adotteremo quella normativa
Menzogne assolute totali perché lo abbiamo continuato a parlare con loro abbiamo detto pigliate la norma spagnola ci sono Paesi oltretutto nei quali gli spot sono assolutamente liberi in Europa
Non parliamo di quella grande democrazia che sono gli Stati Uniti d'America con la scusa di regolamentare il periodo elettorale hanno vietato per tutto l'anno l'utilizzo della comunicazione pubblicitaria secondo le regole del mercato
E hanno costretto dentro la camicia di forza di uno spazio uguale a quello di qualunque altro piccolissimo partito il nostro partito e la nostra coalizione la coalizione i tre forze
A vantaggio assoluto della loro coalizione
Una coalizione di sette otto nove a volte erano arrivati anche a dodici partiti vedrete che rispunta ora saranno fuori puntualmente per accaparrarsi una quota di spazio pubblicitario in occasione delle prossime campagne elettorali
è qualche cosa di accettabile la grande stampa è stata molto molto disattenta a riguardo
E poi ci sono stati tutta una serie di avvenimenti che son venuti fuori che hanno distratto l'attenzione pubblica
Dall'enormità di quello che stava succedendo
Anche la sentenza della Corte costituzionale è stata singolare come uscita proprio nel giorno dall'approvazione della legge con un vasto anticipo sui tempi previsti
E quando si parla di Corte costituzionale non possiamo non dire che la Corte costituzionale ha una composizione che largamente influenzata dalla volontà politica dei disegni politici del precedente Presidente della Repubblica
I nuovi li conosciamo
Sappiamo da che parte batte il loro cuore se pura non un cuore
O non è soltanto l'interesse che tira da quella parte
Questa è la situazione
Che abbiamo
Vissuto nel Parlamento in cui tra l'altro tutti gli interventi forse anche voi li avete potuti seguire in diretta dalla televisione
Sono stati tutti interventi mirati al bersaglio alle Mico da colpire mirati a Silvio Berlusconi
Che
A
Indubitabilmente un orgoglio
Che pochi possono permettersi di avere ed è l'orgoglio di essere un editore liberale
Un editore che non è mai intervenuto a dettare la linea editoriale la linea politica delle che le visioni di cui è socio di riferimento
Per l'onestà
Irrimediabile
Di un'azienda verso l'azienda
Che è posseduta per oltre il cinquanta per cento da tanti piccoli azionisti che non possono perciò essere limitati nelle possibilità di guadagno di questa azienda
Dal fatto che è un socio importante spiega questa azienda non essere ecumenica non essere universale ma la piega ai suoi interessi politici di parte
è una verità
Vi confesso che sentendo tutto ciò che gli hanno scaricato addosso l'altra volta
Ho pensato qui o il peggio di tutto
Mi accusano di avere le televisioni minacciano sanzioni verso le televisioni mi prendo tutto questo a Dosso e dall'altra parte non ho nemmeno il ritorno di averle veramente a mio favore
Ma ci sono dei principi che non si possono contraddire
E questa è anche
Diversità tra noi e loro per noi la verità e la verità perché siamo veri liberali da sempre
Per loro
Per questi apparenti liberali per i liberali della domenica
Che vogliono far credere di essere
Anche recentemente in questa cosa
Mi fai vedere di Bossi è venuta fuori
Il concetto e diciamolo pure non bisogna avere paura di dire certe parole stalinista sulla verità la verità altro non è che ciò che è bene per il partito
La lega
è un alleato allora e democratica perché è un vantaggio è un bene per il partito la lega è alleato del proprio nemico e allora diventa un male il più gran male in mare assoluto
Questa è la verità di chi è venuto fuori da quella scuola degli eredi di una ideologia totalitaria come quello
Ma non
è sufficiente denunciare e preoccuparsi di questa legge detto tra parentesi
Noi vinceremo lo stesso
Perché fuori in quella regola di mercato c'è qualcosa che non si può annullare ed è la qualità del prodotto offerto
Ma ci sono altri comportamenti
Che ci rendono preoccupati
Questo Parlamento sempre con colpi di mano con colpi di maggioranza sempre calpestando le regole fondamentali di una democrazia liberale
Approvato provvedimenti
Hutter sonar cioè leggi prive della caratteristica necessaria per una norma di legge della generalità
Approvato norme ad personam per quanto riguarda il settore dei processi ricordate GIP-GUP
Bene per tutti meno che per il nemico
Approvato speciali imposte aggiuntive per le aziende del nemico
Si è approvato un giusto processo non si poteva non approvare ma ecco che il giusto processo si applicherà soltanto a certi cittadini che godranno delle nuove norme non si applicherà il nemico che deve andare avanti ad essere processato con le vecchie norme ed in più dati
Dati
Pilotando
I processi si può
Non so per fortuna ma qualche volta ho molte volte
Arrivare
A rendere giudici
Quei magistrati
Che compongono la frazione della magistratura
Che da tempo si comporta utilizzando la giustizia
A fini di lotta politica come un vero autentico soggetto politico
Un soggetto politico che fa la politica con le indagini
Con i processi con le sentenze
Un soggetto politico
Che voi sapete bene ha cambiato la storia dell'Italia
Che ha mirato soltanto a una parte
Della politica
Che ha creato quella situazione che ci ha costretto noi che eravamo lontanissimi dalla politica quasi tutti lontanissimi dalla politica a scendere in campo
Per
Salvare il nostro Paese
Da un futuro soffocante e illiberale
Tutto questo ci preoccupa
Tanzi
Parlare con molti cittadini a leggere le loro lettere
A sentire
I loro discorsi
Viene fuori che la preoccupazione anche angoscia
Angoscia per una deriva illiberale
Per una deriva autoritaria
Su cui ci si è avviati
Sulla strada della quale si sono già fatti molti tira i troppi passi
E allora
Ecco che per noi diventa un imperativo categorico
Quello di resistere a quella deriva
Di cambiare la situazione
Presente
Di cambiare anche
Nel senso della modernità il nostro Paese
Perché non c'è soltanto il problema
Che oggi direi
è il più preoccupante
Della libertà
E di questa continua perdita di pezzi della nostra libertà ma c'è anche il problema dell'ammodernamento del nostro Paese perché non c'è nulla o quasi nulla che funzioni
Conoscete i nostri programmi dei nostri principi dei nostri valori io credo che sia inutile parlare le abbiamo chiarissimi nella nostra mente nel nostro cuore dobbiamo naturalmente mai cambiati come avremmo potuto
E poi vorrei terminare perché ieri sera
Ho trovato delle frasi bellissime di un grande democratico
Le ho messe qui
E vorrei avere il piacere di leggerle di ascoltarlo insieme a voi
Cioè
Credo
Che
Poi
Silvio
Ma
Niente
No no
Infine
Di
Di
Zero zero
Sì
Cinque
Niente
Va bene
Totalmente
Grazie
Di
Bene
Dottor
No
Allo
L'
Il
Dovevamo
Allora
Sì buongiorno a tutti
Grazie di essere presenti
Forse nessuno ci ha pensato ma oggi naturalmente è il sesto anniversario
Della prima convention di Forza Italia romane il sei
Febbraio mille novecentonovantaquattro
Altri Amado chi era presente
E intanto è iniziata ufficialmente oggi Spagna elettorale per le regionali in Toscana perché hanno dato fuoco alla sede di Forza Italia di San Miniato
è iniziata la campagna elettorale
Allora adesso chiamerò in successione qui sul palco i relatori della delle varie commissioni che si sono svolte queste due giornate intense di lavoro che hanno visto tanti di voi impegnati anche fino a tardi nelle nelle stesse Commissioni inizierà per la sintesi
Della finanza locale
Il senatore Giuseppe Vegas lo invito qui sul palco un grande applauso per lui
Grazie care amiche cari amici io sono venuto per riferire sui lavori della commissione della finanza locale prima di iniziare mi tocca ringraziare sinceramente
L'amico Bernini e gli altri che hanno coordinato il gruppo di lavoro che ha preparato i lavori e tutti gli intervenuti che sono stati numerosissimi in questa Commissione ci sono stati molti interventi molti amministratori locali
Sono venuti a rappresentare i loro problemi le loro esigenze
Ma soprattutto la riunione è stata importante per iniziare a conoscerci per iniziare a mettere insieme i mattoni che servono stupire questa grande casa di Forza Italia che vede sia la partecipazione della realtà
Locale comunale provinciale regionale e nazionale
E allora
Per tracciare una sintesi dei lavori i lavori sostanzialmente hanno portata due risultati uno di carattere operativo è un di carattere contenutistico quanto al merito al metodo
è emersa la necessità di stringere rapporti più stretti
Tra tutti i livelli istituzionali tra gli amministratori di tutti i livelli io penso proprio che il partito debba organizzarsi in modo da fornire un servizio ai nostri amministratori perché tramite la conoscenza dei problemi di ciascuno
Sia orizzontale sia verticale si possa realizzare una vera azione sinergica per riuscire ad affermare le nostre posizioni le nostre linee politiche
E quindi una primo sforzo dovrà essere compiuto perdenti più spesso per istituzionalizzare una sorta di centro di servizi per fornire servizi reali informazioni per capire quali sono le realtà i bisogni venne nostra amministrazioni perché spesso capita anche noi in Parlamento quando dobbiamo fare una legge finanziaria contrastare le opzioni del Governo non sempre conosce bene tutti i problemi Venosta ministro Dori question nel futuro dovrà cambiare
Per quanto riguarda invece le questioni della contenuto della prima tra finanza locale
E è emerso con chiarezza che noi vogliamo un diverso assetto della finanza locale noi vogliamo un sistema di vero federalismo fiscale
è chiaro che senza un federalismo fiscale autentico non si realizza neppure un federalismo amministrativo neppure la modernizzazione dello Stato neppure la vera integrazione tra Italia ed Europa
E allora in questo quadro è chiaro che le misure l'assetto predisposto dal governo da ultimo con il decreto sulla finanza regionale non vanno bene perché non sono altro che la perpetuazione del vecchio metodo di trasferimenti un po'aggiornato non risolvono i problemi soprattutto lasciano Regioni Province e Comuni
Davanti ai cittadini ai contribuenti ai fruitori del servizio pubblico come coloro che devono rispondere improprio ma non hanno le risorse per soddisfare i bisogni che vengono scaricati sulle loro spalle una esempio chiaro è il patto di stabilità comprendiamo belle le necessità di carattere europeo
Che hanno spinto a redigere un patto di stabilità ma ci rendiamo anche conto che nel momento in cui con una serie di norme da ultimo le Bassanini che scaricano per esempio sui piccoli comuni una serie di compiti e senza le corrispettive risorse
Rispettare il patto di stabilità significa sostanzialmente tagliare la spesa per Investimenti
E la spesa per investimenti in questo momento è essenziale perché ne dobbiamo riqualificare le nostre città dare servizi migliori portare in le nostre cita le nostre Province le nostre regioni a livello specie altre realtà europee e non lo possiamo fare se non saremo in grado di investire in modo più cospicuo
Detto questo è ovvio che non ci siamo limitati a vedere ciò che non va ma abbiamo compiuto un disegno di cosa vorremmo che si realizzasse
Ci rendiamo ben conto che questo desiderio non è destinato a realizzarsi oggi
Però siamo su raggio mente convinte che sarà destinato a realizzarsi a partire dall'anno prossimo quando Silvio Berlusconi tornerà a fare il presidente del consiglio
In questo Paese
Che allora il quadro di federalismo fiscale vero autentico che noi chiediamo è dato su alcuni punti che vi illustrerò in grande rapidità innanzitutto più autonomia
Noi pensiamo che dare semplicemente una piccola forchetta di imposte statali predefinite che possono solo essere aumentate e non diminuite
Non sia una vera autonomia sia semplicemente un trasferimento alle Regioni e agli altri enti locali occorre invece dare uno spazio in positivo autonomo
Alle regioni e agli enti locali non dimentichiamo che anche Comuni e Province devono essere libere non possono essere condizionate dall'Ente regionale uno spazio in positivo autonomo per esempio
Affidando ad essi la gestione di una grande imposta se per esempio una grande imposta un esempio potrebbe essere quella delle imposte dirette fosse data interamente alle Regioni agli enti locali questi potrebbero a modificare le aliquote e poi si potrebbe utilizzare un'imposta indiretta per esempio quella sul valore aggiunto l'IVA per funzione di perequazione di solidarietà si introdurrebbe in questo modo un meccanismo virtuoso perché se per esempio
Le regioni che hanno condizioni migliori riuscissero ad abbassare le loro imposte avrebbero maggiore sviluppo maggiore ricchezza crescerebbe il gettito delle imposte indirette con questo maggiore gettito si potrebbe finanziare la solidarietà il contrario succederebbe
Nel caso inverso d'altra parte è un meccanismo che consentirebbe anche alle zone più deboli incentivare lo sviluppo si creerebbe un meccanico una meccanismo che nel giro di qualche anno porterebbe a un sistema competitivo a un tendenziale livellamento delle diverse realtà
Ma è chiaro dunque che insieme l'autonomia ci deve essere più solidarietà allora la solidarietà non è quella carità pelosa che viene fatta con qualche trasferimento dopo che le zone più deboli vanno a chi era a Roma più soldi dopo che sì ci si rende conto che un sistema come il nostro non è tale da consentire la crescita la solidarietà è quella che deriva dal fatto di disporre più ricchezze se noi riusciamo a far crescere tutti è chiaro che esistono anche le risorse per dare solidarietà per fare interventi di solidarietà e contemporaneamente anche le oneri meno forti riescono a crescere
Perché non è pensabile
Che esistano delle regole che imbavaglia hanno tutti nello stesso modo e che non consentono a ciascuno di realizzare la propria autonomia
E dunque però questa maggiore autonomia deve avere di fronte anche una maggiore responsabilità
Responsabilità se mitica che deve essere chiaro che ogni rischi est di denaro fatta ai cittadino contribuente deve servire a finanziare un certo servizio deve essere chiaro il nesso che intercorre tra la tassa e il servizio attualmente non è così c'è una grande confusione che non porta a questo tipo di chiarezza senza chiarezza
Non sia neanche la possibilità di valutare i risultati delle buone e delle cattive mi distrazioni
Capiamo bene che il sistema è oscuro perché in questo modo si evita di valutare negativamente quello che hanno fatto molte delle amministrazioni rosse dell'Amministrazione si vieta dell'amministrazioni
Che negli ultimi cinquant'anni hanno impattato del nostro parere nel nostro Paese ma questo sistema non ci sta bene
Insieme alla responsabilità è ovvio che bisogna dare maggiore responsabilità anche per quanto riguarda il cambiamento della faccia delle nostre città e delle nostre campagne quindi occorre prese presentare maggiori risorse per consentire di investire di più di cambiare la realtà
Per investire di più non vi è dubbio che bisogna procedere a una più massiccia dismissione del patrimonio pubblico che rimane incinta e spesso in Rizzato e all'utilizzazione di nuovi strumenti per esempio quello della finanza di progetto è uno strumento che consente di offrire servizi pubblici a prezzi più convenienti senza investimenti diretti dell'ente pubblico
E
Quindi ci consente anche di escludere questa parte di Investimenti dal patto di stabilità è una piccola furbizia che consente di servire meglio i nostri cittadini e di evitare di andare sotto il giogo dello Stato centrale
è ovvio che se noi vogliamo una finanza differenziata che consenta anche lo sviluppo di tutte le zone noi dobbiamo indi fare una grande iniezione di competitività nel sistema ma questa competitività che deve riguardare per esempio la qualità dei servizi pubblici non può essere fax sei anche la regolamentazione minuta di tutta la vita dei cittadini è uguale dalle Alpi alla Sicilia per esempio se il mercato del lavoro nel Friuli e lo stesso tipo di mercato del lavoro della Calabria
è chiaro che quella che Saranda mediate saranno i cittadini calabresi che non trovano lavoro
Quindi le regole che riguardano la finanza e la struttura degli enti comunali non possono essere decisa a Roma per ottima devono esser lasciata all'auto d'erba determinazione
Delle diverse zone ciò vale anche con riferimento a una questione che emersa prepotentemente nel corso del dibattito in Commissione che quella dei piccoli comuni
I piccoli comuni che costituiscono una grandissima realtà del nostro Paese non possono essere disciplinati con le stesse regole
Quegli stessi trasferimenti gli stessi meccanismi finanziari dei grandi Comuni perché esistono dei motivi che non sono solo economici ma anche di realtà culturali sociali e storiche che vanno salvaguardate trattare i piccoli comuni come se fossero delle città metropolitane che dispongono di grande ricchezza è una profonda ingiustizia perché il principio
Il vecchio principio latino non è che l'eguaglianza e dare a tutti la stessa cosa ma dare a ciascuno il suo e quando esistono differenze le differenze devono essere salvaguardate ed esaltata e quando è possibile
Un'altra questione che è emersa con molta forza nel corso del dibattito è la necessità di dare più trasparenza al sistema
E allora più trasparenza significa redigere bilanci pubblici chiari e comprensibili non da pochi amministratori non da pochi ragionieri dei comuni ma da tutti i cittadini che siano in grado di capire cosa c'è scritto in quel bilancio
Qual è l'oggetto del Bilancio che cosa si vuole fare con i soldi che sono dati in tasse
è chiaro che questa chiarezza non può non accompagnarsi con una chiarezza delle leggi noi abbiamo un sistema legislativo che cambia ogni anno in materia finanziare ancora di più cambia ogni anno ci sono leggi circolari disposizioni
è diventato pressoché impossibile per un amministratore anche accordato riuscire a seguire l'evoluzione della normativa e ora di finirla dobbiamo arrivare a una relazione di norme chiare
Stabili nel tempo che chiariscano diritti e doveri e che non diventa in una sorta di terreno che serve solo per confondere le acque per avere vantaggi da parte di poche persone che riescono a manovrare le normative a danno di tutta la restante collettività
Un'ulteriore questione importante è quella che occorre cambiare la mentalità di approccio dell'amministratore nei confronti dei suoi cittadini fino a Destro e cittadini sono stati considerati come una soggetto grigio da cui richiedere tasse prestazioni da considerare quando venivano chiedere un servizio come desse catturi è ora di cambiare i cittadini sono per gli amministratori che forniscono servizi pubblici vedere i propri clienti e bisogna adottare la mentalità della soddisfazione del cliente solo se non riusciremo a soddisfare i clienti riusciremmo anche ad avere un riscontro positivo della nostra azione
Ma per fare questo occorre cambiare anche il modello di gestione di molti di molte realtà amministrative passare da una mentalità giuridico burocratica una mentalità efficienti e sta a vedere il riscontro in termini di efficacia e di efficienza dell'azione dei comuni
E soprattutto verificare l'efficacia della prestazione dei servizi
Sotto questo profilo è ovvio che andare a privatizzare con metodi intelligenti efficienti e moderni molti servizi pubblici è un passa così Trichet un passaggio essenziale tra l'altro la privatizzazione dei servizi insieme
Alla riduzione del patrimonio pubblico alla politica della finanza di progetto potrà anche consentire di diminuire la Spesal dei comuni delle province e delle regioni e quindi di chiedere meno tasse ai nostri cittadini quindi la maggiore efficienza si coniuga anche con la diminuzione della pressione fiscale e ricordiamoci che questo obiettivo è uno degli obiettivi fondamentali per arrivare a un vero sviluppo
Deciso dal basso di tutto Paese e riuscire anche a risolvere la questione dello sviluppo delle zone meno prospere
E un'ultima annotazione è quella che è ovvio sarebbe inutile dirlo ma vale la pena di dirlo che le scelte della finanza locale e regionale non possono essere decise da qualche realtà che sta sulle nuvole ma devono essere connesse al territorio perché se no io mollo diamo delle realtà diverse noi avremo una sorta di logica del convoglio dove tutte le navi vanno alla velocità della nave più lenta noi invece dobbiamo lasciare liberi di crescere liberi regolamentarsi
Tutte le realtà e soprattutto libere di competere per lo sviluppo territoriale
Perché vedete l'esperienza di questi anni di centro sinistra e molto chiara quando si vuole ci de re dall'alto come dove si sviluppa un Paese il risultato è assoluta ai assolutamente e sottosviluppo la stasi la paralisi della Società invece noi dobbiamo lasciare libere i vari segmenti le varie zone del nostro Paese di competere tra di loro in senso positivo per svilupparsi e dunque l'ultimo appello l'ultima notazione non può essere altra che la necessità di trasformare le Regioni le Province in comuni da quello che sono attualmente cioè null'altro che gabellieri per conto dello Stato i soggetti principali protagonisti dello sviluppo delle loro realtà perché dal basso dalle singole realtà territoriali facendo le sviluppare noi avremo maggiore benessere per tutti la migliori condizioni di vita per l'intero pre e questo io credo che sia una sorta di missione laica che non può che essere affidata agli amministratori di Forza Italia grazie e buon lavoro
Sì un appello a tutti coloro che sono venuti a Montecatini e che non hanno avuto libero accesso a questa Sala nelle altre sale dove esistono dei maxischermi vi posso garantire che il Presidente Berlusconi provvederà a passare per salutare tutti quanti per cortesia
Evitiamo le resse che sono esserci attualmente pregare vi prego di capire la situazione questa è stata ed è una conferenza programmatica degli enti locali sono stati tre giorni di lavoro
Con gli eletti abbiamo lavorato seriamente anche oltre la mezzanotte come è successo il giorno di venerdì capisco che il nostro presidente è amato da tutti non solo da chi
Lavora negli enti locali vi prego cortesemente di accettare oggi questo disagio sistemate vi con calma in qualunque sala di questo anfiteatro di questo Palazzo dei Congressi e state sicuri che il nostro presidente come sempre provvederà a venire in tutte le sale a parlare con voi
A scambiare serenamente come sempre fa
Gli auguri che ci servono per questa campagna elettorale durissima che si apre praticamente oggi qui a Montecatini
Dopo Vegas il secondo il secondo argomento è lo sviluppo sostenibile
Verrà qui sul palco per la sintesi dei lavori della commissione sullo sviluppo sostenibile
Armando Riviera grazie
Care amiche e cari amici
In questa sede produciamo un lavoro di sintesi
Tra quanto è stato approfondito in sede di commissione programmatica che ha lavorato in questi ultimi mesi nella stesura della relazione introduttiva che avete trovato nel materiale a disposizione dei singoli amministratori
E il lavoro estremamente positivo che si è svolto in queste serate nell'ambito della commissione lo devo dire un lavoro di grande qualità e di grande partecipazione lavoro che si è protratto per parecchie ore che ha visto la partecipazione di centinaia di amministratori locali
E che sottolinea la volontà di crescita di questo movimento e di crescita degli amministratori che svolgono un ruolo ormai di primissimo piano nel governo degli enti locali del Paese
La Commissione sviluppo sostenibile approfondito a partire dallo scorso autunno problematiche diverse
Che costituiscono parte essenziale dalla politica attuata dagli amministratori di Forza Italia negli enti locali
L'urbanistica e la pianificazione territoriale con riferimento agli indirizzi di riforma legislativa
Un nuovo approccio amministrativo al governo del territorio basandosi sul principio di responsabilità nell'autonomia delle diverse competenze
La commissione affrontati inoltre problematiche inerenti il concetto di sostenibilità in relazione all'uso civile delle acque e della difesa del suolo
Il concetto di sviluppo sostenibile inteso come attuativo dei programmi
E dei progetti di Forza Italia negli enti locali che tengano conto dell'esigenza di rispondere alla necessità del presenza del presente senza compromettere le risorse destinate alle generazioni future
Devo dire che sia nell'ambito del dibattito che si è svolto nel corso delle tavole rotonde sia nell'ambito del lavoro di Commissione qualcuno ha sollevato il problema di una terminologia che verrebbe usata in Forza Italia e che deriva da una tradizione culturale della sinistra del Paese
Ecco io devo dire che su questo sono relativamente a te lo sono fatto dal porto nel senso che il concetto di sviluppo sostenibile è un concetto che appartiene alla cultura anglosassone alla cultura urbanistica anglosassone e che è ha origine nel secolo scorso quando si parlò di rivoluzione industriale
Quindi il fatto di attribuire alla sinistra una terminologia di grande attualità ecco qualche volta tende a presentare
E questo non deve assolutamente venivano Complesso di inferiori culturale rispetto a progetti e programmi le cui terminologiche hanno trovato in questi anni
Non sempre pratica attuazione ecco noi non è che non do diamo più parlare di nuova povertà
Per il semplice motivo che la nuova povertà è un concetto che negli anni settanta ottanta
è stato fatto proprio dalla sinistra rimane il fatto che in Italia ci sono oltre sette milioni di i nostri concittadini che vivono con un reddito inferiore al minimo consentito e chiedere quindi al di là della tecnologia della sua provenienza la nuova povertà è un concetto reale
Così come il discorso ambientale che altri svilupperanno con maggiore intensità è un concetto che dove deve essere assunto da Forza Italia dal centrodestra
Con lo stesso rigore con la stessa e con maggiore competenza rispetto a coloro i quali ne parlano ma di fatto stanno paralizzando lo sviluppo del Paese
Con grossi ritardi rispetto lo sviluppo dalla quantità europea questo è il paese che il nome dell'ambiente blocca lo sviluppo della grande arteria stradale nazionale questo il Paese che nome dell'ambiente
Blocca l'alta velocità che ha sta collegando tutti i paesi della Coppa del nord dell'Europa centrale e questo è il Paese che in nome della politica ambientale sta
Cercando resta portando al blocco di uno sviluppo integrale del Paese spesso
Quindi su questo aspetto sarà bene che la politica di Forza Italia compia
Quel salto di qualità è stato qui sottolineato da molti perché a questo punto con gli otto mila nostri rappresentanti oltre otto mila nostri rappresentanti che operano sul territorio diventa un'esigenza non più rinviabile
La convenzione sviluppo sostenibile che si è riunita nelle serate di venerdì e sabato con la partecipazione di numerosi amministratori locali
Ha preso positivamente atto del lavoro svolto nei mesi scorsi dal gruppo di lavoro tecnico politico degli enti locali
Che ha approfondito problemi relativi all'assetto del territorio e alla questione urbanistica la Commissione condivide l'urgenza di un radicale di una radicale riforma legislativa dei contenuti innovativi e fortemente semplificata
Gli indirizzi della riforma richiedono l'approvazione urgente di un testo unico e su questo piano si richiamano i gruppi parlamentari
Ad un impegno concreto al fine di partecipare di intervenire nella stesura del testo che attualmente in discussione in Parlamento
Gli indirizzi della riforma così come vengono posti indicano un la necessità di una re radicale riforma innovativa in termini di contenuti
Teniamo conto che l'attuale quadro normativo di riferimento è assai complesso ed è oltretutto datato la legge di riferimento risale infatti al mille novecentoquarantadue
E la stessa produzione legislativa delle Regioni a partire dal mille novecentosettantadue
Pur senza Pomarici casi è stata contraddistinta da elementi innovativi ha forse contribuito in molte questioni ancora di più alla parcellizzazione della materia urbanistica
I contenuti principali della riforma nostro avviso una nuova legge deve assolutamente contenere i principi generali del processo di pianificazione
Indirizzi di metodo per la sua realizzazione diversi livelli amministrativi e le regole da osservarsi con la concreta attuazione
In modo porta qualche particolare poniamo l'accento sulla responsabilità nell'autonomia sull'efficacia dell'attività di pianificazione
Sulla sostenibilità dell'ambiente e sull'equità sociale
Il processo di pianificazione a qualsiasi livello amministrativo deve essere finalizzato a migliorare complessivamente la qualità della vita
Promuovendo in tal senso le necessarie opportunità di sviluppo economico sociale e culturale
I livelli di progettazione devono tener conto del ruolo istituzionale dei diversi enti l'articolazione dei soggetti
Può essere così strutturata era stato regioni Province città metropolitane e comune
Allo Stato oltre alla funzione legislativa di riferimento essere demandato il compito di redigere un quadro territoriale nazionale
Evidenziando attualmente le conoscenze sullo stato dell'ambiente
Tale coordinamento deve condurre al Presi alle istituzione di un sistema informativo territoriale inteso quale centro nazionale di raccordo delle conoscenze
Alla Regione spetta in prima battuta il compito di programmazione dello sviluppo socio economico e dell'assetto del territorio
Che si esplica attraverso la produzione legislativa e l'elaborazione di un quadro territoriale regionale
Alla Provincia o città metropolitana spetta la competenza specifica nel campo della pianificazione territoriale e del coordinamento delle politiche urbanistiche dei Comuni
Tale funzione si esercita ormai in termini di estrema urgenza e di estrema innovazione il ruolo nuovo delle province sotto questo aspetto
è un ruolo ormai di estrema prevalenza e di estrema rilevanza al Comune spetta la piena autonomia nel governo dell'uso del suolo e delle sue trasformazioni mediante la predisposizione riporti strumenti di pianificazione
Che comunque devono essere coerenti e conformi alle indicazioni della pianificazione territoriale e quindi concordanti con procedure
Con la prova concordate con la Provincia e con la Regione
Sulla pianificazione urbanistica comunale ci sarebbe molto da dire molto è stato detto nell'ambito delle commissioni di lavoro
Io mi limito evidentemente a mettere in evidenza l'esigenza di un piano della Bova sia scala comunale da una parte il piano strutturale l'impostazione generale a lungo termine
Dall'altra il piano operativo e questo è molto importante perché precisa dei contenuti fondamentali
Che vengono assegnati al mandato del Sindaco il quale nel corso del proprio mandato assume appunto la responsabilità dell'attuazione del piano spesso infatti in talune accezioni tale strumento viene denominato Piano del sindaco
La Commissione ritiene inoltre necessario ha ritenuto inoltre necessario un Ovo approccio amministrativo destinato a ridare valenza politica e amministrativa in questo senso
Occorre mettere in evidenza la valenza politica nel senso più ampio e nobile del termine all'azione del governo del territorio recuperando uno specifico ruolo dell'urbanistica all'interno della società
Il piano deve pertanto divennero lo strumento di formalizzazione del Progetto di sviluppo di una comunità locale
Nel campo delle procedure autorizzative e necessario spingere al massimo la possibilità di utilizzo di istituti quali lo sportello unico occorre cioè instaurare un rapporto diretto ed unificata con il cittadino operatore più volte ripetutamente vessato da leggi che non consentono al cittadino spesso alcuna grande garanzia dal momento in cui pare senta domanda di concessione edilizia al momento in cui questo diventa un atto esecutivo
Per consentire scelte e decisioni politiche adeguatamente supportate in materia risulta quanto mai indispensabile che le amministrazioni locali
Investano adeguate risorse per la creazione di efficienti sistemi informativi territoriali integrati
Che possano rappresentare elementi di conoscenza non solo per una condanna netta redazione degli strumenti urbanistici ma anche e soprattutto per la gestione della fiscalità a livello locale
In modo sostanziale con riferimento alla creazione del catasto comunale sotto questo aspetto la Commissione ha messo in evidenza
Il significato di una rivendicazione a proposito di federalismo di sviluppo locale sostenibile
La piena disponibilità ad uso dei beni demaniali non monumentali di cui lo Stato ha conservato inutilmente
La proprietà per decenni impedendo di agli enti locali il recupero il riuso in questo senso si ravvisa
Poi la commissione sotto questo aspetto ravvisando l'esigenza di rafforzare il rapporto tra amministratori e partito
L'esigenza di costituire la consulta nazionale degli amministratori di Forza Italia come sede più idonea al confronto e all'approfondimento politico e amministrativo
Per concludere naturalmente il tempo a disposizione
Non consente ulteriori approfondimenti tecnici che sono però contenuti nella relazione a voi consegnata
E che verranno tutte e che verrà ulteriormente ampliata dei numerosi contributi che sono pervenuti ancora in questi ultimi giorni e che sono stati aggiunti in sede di lavoro di commissioni
Abbiamo quindi cercato di avviare un comune denominatore programmatico destinato segnale il necessario salto di qualità negli enti locali governati da Forza Italia
La crescente assunzione di responsabilità nei Comuni nelle Province e nelle Regioni non può essere considerato solo un dato statistico
Essa deve essere invece accompagnato da forti segnali di innovazione e cambiamento laddove si costruisce la qualità della vita di tutti noi e delle generazioni future
L'amministratore di Forza Italia non può in alcun modo essere in piedi identificato con la normale amministrazione
Con i problemi del quotidiano il pure sappiamo essere gravosi e che vanno quindi affrontati e risolti
L'amministratore di Forza Italia deve portare nel governo degli enti locali oggetti innovativi forti
Quelli che abbiamo ascoltato in questi giorni sull'urbanistica sulla finanza locale sull'ambiente sulla qualità della vita sulla sicurezza sulle famiglie e sui cittadini meno fortunati
Nostre città devono guardare a quella parte d'Europa che ha fortemente innovato le grandi infrastrutture nei trasporti nella viabilità nei servizi e che ha dato qualità vivibilità ai centri abitati
Il paese più bello del mondo deve essere salvato dal degrado ambientale e culturale
In cui è stato gettato e noi in questo processo di recupero intendiamo svolgere un ruolo di primo piano gli amministratori di Forza Italia abbiano quindi l'orgoglio di lavorare per conto e Buy me al cambiamento grazie
Invito Franco Covello per la relazione sui servizi pubblici grazie
Io capisco che siamo entrati tutti in fibrillazione per cui è difficile leggere un documento si rischia l'impopolarità annunci e allora se non si ha questa grande capacità
Qui si rischia molto però mi è stato affidato un compito io cercherò di essere velocissimo perché tutti vogliamo volete ascoltare il Presidente Berlusconi
Queste sono le grandi verità Forza Italia avere anche questa capacità vedete il partito mi ha affidato il compito sì di sottoporvi una sintesi della sintesi del documento politico che la Commissione ha elaborato nelle serate di lavoro che ha visto impegnati tanti amministratori del centro del nord e del sud
E naturalmente serate di lavoro che ha visto produca Ugo protagonisti tanti amici amministratori però mi sia consentito proprio un flash in uno dei settori più importanti della nostra economia nazionale
Il settore dei servizi pubblici vive nel nostro Paese un momento di grande attenzione perché è ormai acquisito alla coscienza e convinzioni di tutti che è necessario rinnovamento radicale di tale settore
La qualità scadente dei servizi attualmente erogata gli utenti ed insieme la precarietà dei risultati economici
Delle aziende erogatrici sono universalmente riconosciute di impongono una rivisitazione totale dei sistemi esistenti
è evidente agli occhi di tutti come la gestione dei servizi da parte degli enti locali sia una soluzione sempre meno soddisfacente sia che essa avvenga tramite una gestione diretta
Pone di una specifica commissione per approfondire gli aspetti e le tematiche relative cioè uno a struttura che sia occasione
Voglio accelerare che si occasione di conoscenza di quello che c'è per essere in grado di proporre quello che si riterrà più competente più adeguato al miglioramento dei servizi e da Risanamento delle gestioni abbiamo chiamato a far parte di questa Commissione professionalità di tutto rispetto che sono qui in sala è che ringraziamo che sapranno ciò sicuramente dare contributi preziosi che metteranno e metteremo a disposizione di quanti sul territorio
Si trovano impegnati in prima linea ad affrontare questi problemi
Questa Commissione
Che sta già operando da un paio di mesi
Ah quindi l'obiettivo di approfondire le tematiche riguardanti il trasporto Pubblico i rifiuti solidi urbani l'Energia le privatizzazioni le risorse idriche le materie connesse finalizzando il proprio impegno del proprio contributo al buongoverno dei servizi pubblici locali
E di conseguenza elaborerà delle proposte politiche che metterà prima di tutto a disposizione del nostro partito
Ogni operatore politico economico che sia sa quando gli Enti locali sono importanti
Per il tessuto economico e sociale soprattutto del proprio ambito territoriale ma del Paese
Intero
La commissione aspira suscitare attraverso il proprio lavoro di approfondimento e le proprie proposte un impegno di gruppo un consenso collettivo una responsabilità di partito da tempo ormai si parla con intensità
Di liberalizzazione di privatizzazione questi discorsi si fanno anche per il settore dei servizi pubblici locali è Forza Italia è all'avanguardia nel sostenere la necessità per il nostro Paese di procedere con urgenza le opportune riforme e questo non per il gusto di cambiare tanto per cambiare ma con la ferma convinzione che alcune tipologie di servitù pur nel rispetto della loro funzione sociale
Vanno gestite secondo modelli improntati all'efficienza efficacia e dopo ed economicità superando le condizioni di monopolio legale è o naturale mi riferisco in particolare i servizi cosiddetti a rilevanza industriale
Acqua trasporti locali rifiuti solidi urbani gas ed energia complessivamente considerati come publicae utili gli utili Tissot al livello locale caratterizzati da specifica valenza economica di imprenditoriali
In questi campi la definitiva cessazione del regime dei monopoli locali e la conseguente liberalizzazione dei mercati attraverso il principio della concorrenza
Favoriranno la crescita di un'industria dei servizi pubblici locali rispondente ai requisiti di efficienza efficacia i compiti vite attività e garantendo contemporaneamente oltre alla trasparenza ed acqua la concorrenzialità dei costi
Il miglioramento della qualità dei servizi per i cittadini utenti
E imprenditore quindi cari amici non dovrà essere più il Comune la Provincia la Regione tutto ciò che l'ente locale potrà e dovrà fare è promuovere certi servizi incentivando per la produzione degli stessi l'iniziativa privata
Certo quando si parla di privatizzazioni non può trascurare se la peculiarità dei settori dei quali stiamo discorrendo
Si tratta invero di attività da svolgersi non già nell'esclusiva ottica dell'interesse imprenditoriale sebbene nella diversa logica dell'interesse pubblico
è evidente che esistono servizi pubblici che possono essere tranquillamente affidati ad operatori private lasciati pienamente ai meccanismi del libero mercato e della piena concorrenza come le farmacie comunali le centrali del latte eccetera
Ed altri invece per i quali il mondo istituzionale deve continuare a garantire un proprio compito di programmazione di controlla svolge le cioè un ruolo amministrativo diverso dal ruolo di gestione aziendale di gestione industriale
Concentrando il proprio intervento nelle funzioni di indirizzo di vigilanza e di controllo
In conclusione una realtà problematica delicata importante in pieno movimento che oltre a coinvolgere le strutture di livelli nazionali coinvolge direttamente in maniera massiccia le istituzioni locali perciò il settore indi locale del partito intende tenere sotto stretto osservazione questa realtà
Ed intenda adoperarsi alla stesura di linee guida che possano essere approvati dagli organi Ricci decisionali del partito ed essere trasferite
Alla periferia quale opportuno supporto e base comune di operatività per gli amici che su tutto il territorio nazionale operano negli enti locali nome di Forza Italia molti ci dicevano ieri se siamo in alcuni comuni in maggioranza in alcuni comuni il all'opposizione vorremmo una uniformità di indirizzo politico coso che noi certamente faremo e in questo riteniamo si sostanzi proprio la particolarità
è la validità di questa prima conferenza nazionale degli eletti e degli enti locali nel nome di Forza Italia
Vedete amici
E mi avvio alla conclusione pochi minuti la vostra numerosa partecipazione di queste tre giornate alla competenza del nostro partito
Dedicato a tutti gli enti locale voluta fortemente dal nostro presidente sta testimoniare l'importanza che Forza Italia attribuisce al ruolo che possono svolgere gli enti locali nelle prospettive di crescita e di sviluppo del nostro Paese
Ma mi sia consentito per ruolo che svolgo nell'ambito delle Settore Enti locali settore mezzogiorno di crescita e dei sviluppo amico Miccichè soprattutto nel Mezzogiorno
Che deve finalmente uscire dall'isolamento devono uscire dall'isolamento Ebola abbandonare questa posizione di emarginazione acque sembra condannata ancor più ora che risuona forte il richiamo dell'Europa
Occorre accorciare le distanze come ha detto l'onorevole Tremonti
Bisogna smetterla questo governo D'Alema e il Governo Prodi prima annue illuso e deluso le popolazioni meridionali
Non è il nome di quel pietismo che parlo ma nel nome di quell'orgoglio di essere meridionali protagonisti del proprio destino cari amici
Perché non è giusto avere un'autostrada che è una mulattiera ci vuole un'autostrada con un tracciato alternativo
Ci vuole il treno ad alta velocità che non si fermi a Napoli ci vuole il ponte sullo Stretto a Vito Amico Miccichè
Questo di questo dobbiamo parlare
Perché l'Italia dobbiamo accorciare le distanze occorre diminuire i costi occorre creare occasioni alle intelligenze occorre dare spazi ai giovani inoccupati
Occorre promuovere iniziative incoraggiare agevolare le iniziative occorre insomma promuovere investimenti per creare occupazione è favorire la crescite
Ed in questa prospettiva il ruolo degli enti locali può avere anzi deve avere in Forza Italia
Una funzione preziosa ed insostituibile di trascinamento ed in questa prospettiva Forza Italia intende spasmodicamente impegnarsi a responsabilizzarsi
Voi amici che venite da tutt'Italia
Avete portato qui
Le vostre esperienza le vostre ansie i vostri impegni di trincea
Rappresentate nella maniera più diretto e più immediata milioni di elettori che hanno votato Forza Italia voi siete cioè quelli che stanno a diretto contatto con la gente
Con i suoi bisogni come suo attese
E le grandi speranze da parte nostra come partito l'impegno di fare tesoro di tutto questo e compiere ogni sforzo per darvi un aiuto concreto vi sia solo consentito come Flash non per auto trionfalismo sarebbe assurdo io sono nel teme la squadra
Ma dobbiamo ringraziare tutte per il successo certi mass media ne hanno parlato poco la televisione di Stato di regime ne ha parlato pochissimo
Ma diciamo un grazie sentito doveroso ad una persona silenziosa umile ma decisionista per l'impegno profuso ringraziamo l'amico Mario Valducci per quando ha voluto fare ha saputo fare
Tutti insieme in un prima e di squadra
Ringraziamo l'amico Claudio Scajola che ha creduto no ma il PDS a questa iniziativa
è servita è servita come mobilitazione fin qui stasera grande campagna per le elezioni regionali Forza Italia Forza Silvio Berlusconi
A proposito di amici a chi chiamammo l'amico Bernini per i servizi alla persona che ha
Un'antica leggenda narra che un essere umano che si trovava abbandonato da ogni destino mentre percorreva una solitaria spiaggia guardando verso il cielo
E rivolta al signore di quel tempo gli domanda
Tu Gallo
Vota bloccare mi scuserà bisogna avvertire tutte le persone che sono in sala se escono per un caffè per una sigaretta non rientrano
è già successo ci sono tante persone fuori che erano dentro e che ora non riescono a rientrare per per cui mi raccomando
Chi è scesa che non può rientrare grazie
Conserva grazie
Questo signore da solo si rivolge il Signore gli domanda
Tu
Avevi promesso di assistermi durante i momenti peggiori dove sei
Poiché non ho visto le tue orme di fianco alle mie sulla sabbia del mio destino
E la divinità gli rispose
Figlio mio nei momenti più difficili peggiori della tua vita
Sei visto solo un paio di orme quelle erano le mie mentre Tissot leggevo fra le mie braccia per proteggerti aiutarti
Cari amici cari colleghi amministratori
Il breve ricordo di questa leggenda lontana ci consente di introdurre e proporrà tutti voi una riflessione su un principio che noi riteniamo importante determinante proprio nell'azione di governo locale che molti di voi portano avanti da tanto tempo il principio di sussidiarietà
Tante volte ci accusano di non avere il senso dello Stato certo non abbiamo quel senso dello Stato comunista cosa o socialista reale ma certo
Quello stato che noi vogliamo uno Stato diverso
Quello che abbiamo noi ha un senso dello Stato
Che innanzitutto riconoscere valorizza ordina qualcosa che c'è già
è un'altra idea di Stato che coincide con quella sancita dall'articolo due della nostra carta costituzionale in cui si parla non solo di famiglia
O di persona ma anche di formazioni sociali lo Stato deve riconoscere qualcosa che esiste da migliaia di anni
Lo Stato non può autorizzare quello che prima di Luís esisteva
E che meglio di esso ha saputo offrirci e nell'affrontare l'azione di governo locale nelle politiche sociali cari amici abbiamo voluto tutti insieme
Assegnare un ruolo fondamentale principio di sussidiarietà nei rapporti che devono e dovranno sempre di più intercorrere tra lo Stato le Regioni i Comuni e gli enti locali tutti
Nel rapporto insomma che intercorrono tra lo stato e la società civile
Abbiamo tutti insieme la consapevolezza che se applicato davvero il principio di sussidiarietà
Allora sì che lo Stato saprà aiutare le persone le famiglie coloro i quali hanno più bisogno del nostro aiuto
Il principio di sussidiarietà si articola su tre livelli fondamentali non faccia lo Stato ciò che i cittadini possono fare da soli
Lo Stato deve intervenire solo quando i singoli e gruppi sociali non ce la fanno da soli
E l'aiuto quando verrà portato deve essere davvero il più vicino possibile al cittadino
Da richiamo forte a questo principio Nesci ne discende che l'azione di governo locale dei nostri amministratori locali dovrà essere volta sempre di più a una collaborazione stretta tra settore pubblico e settore privato dobbiamo valorizzare le energie sul territorio che ci sono nell'assunto che esiste già oggi un privato sociale che a tutti gli effetti è già pubblico ed è già collettivo perché già è eroga servizi per tutti accessibile per tutti i cittadini
Come amministratori locali
Abbiamo altrettanto forte l'esigenza che il principio di sussidiarietà non si limiti soltanto a rapporto che intercorre dovrà intercorrere tra lo Stato la Regione e gli enti locali
Ma si deve estendere anche alle Autonomie sociali che come sapete bene nel nostro paese una grande risorsa
Dobbiamo coinvolgere sempre di più nella gestione dei servizi alla persona la vera società civile
Quella che valorizza insomma la straordinaria capacità di rispondere all'esigenza del cittadino
Vogliamo fortemente tutelare la famiglia innanzitutto l'azione dei nostri governi locali
Deve assumere perciò un ruolo forte proprio a sostegno della famiglia
Che noi consideriamo la prima di essenziale risorsa per il nostro Paese
Un sostegno che deve essere erogato nel rispetto dei principi della solidarietà quella vera non quella dimostrata parole dai signori della sinistra ve lo dice uno che vive in Emilia Romagna
Dove la tanta demagogia si fa ma in realtà la gente che soffre e ancora lì da sola che so
Gli interventi che vogliamo di e sappiamo già promuovere a partire dalla Regione Lombardia che è il nostro punto di riferimento nel governo
Nel governo degli enti locali sono rilancio delle attività consultoriali dobbiamo essere più vicini alla donna innanzitutto ma anche ai minori dobbiamo garantire scelte libere e consapevoli in temi di prego di in tema di procreazione
Dobbiamo prevedere sostegni necessari al superamento di limitazioni molto spesso dovute ai bisogni anche economici gli interventi abitativi che prevedono una riserva di alloggi proprio di di edilizia residenziale pubblica alle alle nuove famiglie
E ancora tanti altri servizi che già i nostri amministratori offrono ai cittadini come la promozione di servizi socio educativi innovativi con particolare riferimento ad esempio al nido famiglia
Lo dico perché
Lo riteniamo uno strumento indispensabile per aiutare le nuove famiglie ma soprattutto per aiutare questa straordinaria donna del Duemila che sa unire bene il ruolo di madre e l'uomo e luogo ruolo di lavoratrici
Vogliamo ancora a tutelare
La terza età la terza età per noi di Forza Italia è una grande risorsa per il Paese e per loro i signori della sinistra è un peso sociale
L'invecchiamento della popolazione non si caratterizza soltanto per l'aumento
Delle delle delle delle del numero degli anziani ma si caratterizza anche per il peso crescente che proprio letta più avanzati hanno all'IST all'interno dello stesso gruppo di più di popolazione anziana
Infatti all'interno proprio della della fascia di età degli ultra sessantenni sono ormai presenti due generazioni di anziani accanto agli anziani giovani vi sono gli anziani più vecchi
Che cominciano comunque lo faranno sempre di più a caratterizzare
La struttura democratica del nostro Paese saranno comunque sempre di fronte a voi cari amministratori
Situazioni in cui persone a anziani già affetti da patologie acute
Avranno bisogno di assistenza morale psicologica ma anche materiale spetterà anche ai nuovi membri della famiglia quelli più giovani la responsabilità di prestare assistenza due generazioni di anziani
E tutto ciò sta accadendo in un momento storico in cui le esigenze della società moderna hanno portato alla scomposizione della famiglia patriarcale
Tra la famiglia patriarcale e l'occhio il nucleo diciamo più semplice proprio la famiglia nucleare
Noi tutti auspichiamo innanzitutto come cittadini e poi come amministratori pubblici quel senso di ripresa della solidarietà sociale che proprio all'interno della famiglia può condurre a forme di convivenza
In grado di garantire buoni livelli di qualità della vita proprio ai componenti più anziani ma anche disabili del nucleo familiare certo è che gli anziani comunque si porranno di fronte alle vostre strutture cari amministratori
Con le loro esigenze che richiederanno soprattutto servizi differenziati sul territorio servizi che devono tenere in considerazione la loro necessità psicologica familiare e sociale
Questa pressione può essere però ridotta secondo noi è secondo tanti amministratori che in queste serate hanno collaborato a questa Commissione
In che modo cercando di
Restituire a questo Paese una rinata solidarietà tale da trasformare il ricovero nelle case protette in una forma richiesta solo nei casi veramente urgenti o comunque per periodi limitati
Fidando sulla collaborazione di una gamma di una rete di servizi meglio distribuite diversificate sul territorio
Insomma noi abbiamo l'idea che nonostante ci sia un aumento delle richieste di ricovero negli istituti per anziani abbiamo comunque l'idea che quelle istituzioni cambiano in modo radicale
Il contesto dal quale nel quale il l'anziano ha vissuto una vita lo allontanano dei propri rapporti affettivi con i familiari dare apporti sociali con gli amici e determinano una perdita di libertà in cambio di una vita protetta partendo da questa semplice considerazioni quindi dobbiamo mettere in campo se il servizi alternativi assistenza domiciliare affidamento familiare
Interventi per il tempo libero università per la terza età reinserimento in attività lavorative ma pensate amici
La presenza di queste nostre persone più anziani nelle aree comunali per garantire proprio l'uso corretto dei parchi dei luoghi pubblici
La sorveglianza in prossimità degli edifici scolastici
Vogliamo tutti insieme ancora tutelare i portatori di handicap ampi margini di libertà e di sicurezza gli amministratori di Forza Italia vogliono fortemente impegnarsi a garantire alla popolazione con bisogni e con personali handicap il terzo settore può davvero rappresentare una risorsa fondamentale di questo Paese e non più soltanto una risorsa di consenso come faceva la sinistra fino ad oggi si tratta di rovesciare l'ottica e di considerare una realtà profondamente mutata
Che riguarda non solo gli otto sufficienti ma anche gli amici
Che hanno problemi di handicap
Fino a ieri questo termine non autosufficiente era sinonimo di non produttivo poiché il problema interessava solo una parte minoritaria della popolazione che era considerata solo un problema sociale oggetto di cure portatrice di bisogni essenziali
Gli amministratori locali di Forza Italia a tutti i livelli vogliono rappresentare davvero anche su questo tema la prima cinghia di trasmissione tra i bisogni del cittadino e diritti di cittadinanza da difendere
Nel momento in cui gli amministratori locali nostri sapranno rovesciare questa logica
Offriranno una rete di servizi a queste persone con problemi
Che può contribuire davvero a diminuire il costo sociale delle persone handicappate può recuperare dove è possibile anche il ruolo e la produttività di queste persone
E può produrre lavoro anche per i cittadini coinvolti
Vogliamo aprire una nuova stagione all'insegna di una politica per l'infanzia
Forse perché nel passato
Si è sempre considerato il mondo giovanile e soprattutto il mondo dell'infanzia
Un mondo che non rendeva dal punto di vista elettorale bene noi siamo uomini Serri
Siamo politici lungimiranti dobbiamo investire sulle nuove generazioni e lo vogliamo fare fortemente obbligando i nostri amministratore a destinare luoghi di aggregazione luoghi per i momenti ludici per l'infanzia nei piani urbanistici delle città
Il deficit del momento ludico per i bambini e per i ragazzi le nostre città
è davvero oggi drammatico e questo riguarda sia il Nord che il sud del Paese
La carenza di spazi per l'aggregazione dei bambini e delle mondo giovanile è davvero pesante ma forse non è compromessa completamente la situazione
Gli amministratori locali di Forza Italia sono fortemente impegnati a sensibilizzare l'opinione pubblica anche nella gestione dei servizi per l'infanzia
Insomma cari amici a tutti
I nostri amministratori e un grazie davvero di cuore perché avete saputo contribuire fortemente a costruire con noi un programma autorevole forte che sappia convincere i cittadini italiani in queste ultime settimane è stata per una scommessa importante molti di noi non avrebbero mai pensato che tante persone
Ebbero state qui con noi a lavorare intensamente finalmente dobbiamo lanciare al Paese un messaggio e cioè che è finita la stagione
Dell'imbroglio della solidarietà negata ma che Forza Italia è davvero il movimento politico che sa difendere coloro i quali hanno bisogno dell'aiuto dello Stato degli enti locali grazie buon lavoro
Non faccio il bis ma voglio presentare ad che voi
Colui il quale ha davvero contribuito prima di tutto e più di tutti questo grande straordinario risultato l'onorevole Mario Valducci responsabile nazionale degli enti locali
Io porto il mio il nostro ringraziamento di tutti coloro che hanno come collaboratore utilizzare questa prima conferenza programmatica a tutti voi
E anche a tutti coloro soprattutto che da venerdì alle ore sedici hanno lavorato nelle commissioni fino a tarda ora hanno assistito
E alcuni sono intervenuti durante una formula nuova
Che abbiamo ideato all'interno di una Conferenza nazionale così importante quella di una formula legata al talk show dove molti nostri amministratori locali sindaci presenti provincia hanno portato la loro esperienza
Io voglio anche ricordare come diceva prima Roberto che oggi sono esattamente sei anni dalla prima uscita ufficiale di Forza Italia come partito in quel lontano
Mille novecentonovantaquattro al sei febbraio alla Fiera di Roma
Ebbene compiacere quando Roberto ha chiesto prima quanti erano presenti anche allora ho visto che nonostante già allora
Fossimo tantissimi
Ebbene rispetto a quei tantissimi oggi siamo diventati una moltitudine quindi
Mio ringraziamento non può non andare oggi anche a chi come Silvio Berlusconi a Claudio Scajola Giovanni Dell'Elce hanno voluto e consentito la realizzazione di questa tre giorni portante
Ringrazio anche la gentilezza la cordialità l'ospitalità di questa cittadina
Grazio anche il sindaco che penso tra poco ci raggiungerà
Da persona concreta lo rifaccio un appunto
Qualcosa fosse va migliorato nella viabilità e nei parcheggi di questa città
Anche perché segna il prato stradale più usato è quello dove c'è il più rosso di tutti il senso unico facciamo un po'di divieti di transito che almeno non meno rosso
Saluto anche tutti coloro che non sono potuti estere fisicamente in questa sala e ci seguono dall'altra sala al primo piano dove abbiamo svolto le regioni di lavoro durante queste serate
Saluto infine anche il rappresentante dei giovani di Forza Italia che è stato qui con noi da venerdì pomeriggio lo saluto
In quanto rappresentante di una categoria quella dei giovani che vede il tredici per cento di loro in questa fascia di età come amministratori locali spesso sulla quale il nostro movimento politico molto debba puntare
Cosa esce da questa tre giorni
Sicuramente in questi tre giorni abbiamo dimostrato una grande voglia di partecipare alla vita pubblica tutti i nostri amministratori la gran parte dei quali provenienti
Da attività professionali da lavori l'impiegato dirigente aziende pubbliche o private da artigiani da pensionati da studenti
Inseriti quindi in altri contesti liberi professionisti
Hanno dimostrato in testa anni di loro esperienza nei consigli comunali provinciali e regionali
Di aver comunque
Preso una gran voglia di dare il contributo ognuno nelle proprie istituzioni al raggiungimento i nostri programmi dei nostri valori dei nostri reali
Io penso che questo sia un dato importante ed è stato dimostrato dal fatto che venerdì sera ho dovuto mandarli via io a mezzanotte perché siccome c'era tutto stavolta il saluto Serena tenevo che poi
Aggiungendo a questo Luna Rossa senza il giorno dopo ci fosse una platea disattenta cosa che non c'è mai stato in nessun momento di queste tre giornate
Un grazie a tutti voi l'applauso va a voi
Ci sono molti i coordinatori regionali e provinciali oggi più che magari nei giorni scorsi ecco io lo rivolgo un appello penso di rivolgevano a nome di tutti gli amministratori locali che sono stati qui con noi in questi giorni
Responsabilizzate i referenti degli enti locali che collaborano con voi sul territorio affinché questi incontri ci siano a livello provinciale a livello regionale
Affinché la partecipazione la voglia
Di contribuire affinché il lavoro fatto dalle commissioni in questi giorni sia un lavoro in progress
Che ci porterà a fine anno con il lavoro che verrà svolto dall'assemblee provinciali e regionali
A un documento che sarà il nostro programma degli enti locali di Forza Italia e quindi del Polo per le libertà
Quindi la preghiera quella veramente
Di contribuire attraverso la nostra struttura di partito che ho mai così bene abdicata sul territorio affinché quello che venerdì definitivo letta e cinghie da trasmissioni fondamentali di un partito moderno governi locali assemblee e partito
Funzionino in un avvolti in un'unica cinghia di trasmissione coordinati tra di loro
In questa tre giorni
è uscita
Una una cosa che noi diciamo sempre ma io con
Con felicità ho constatato che fa parte di noi stessi di tutti noi che lavoriamo quotidianamente nelle istituzioni cioè che sovrano del nostro Stato
Sono le non come pure dice la sinistra le istituzioni bensì il cittadino e questo noi lo dobbiamo sempre avere presente
E qui mi rivolgo anche ai presidenti di regione che hanno governato molto bene in questi cinque anni che son presenti sale che prenderanno la parola dopo di me e a tutti coloro che sono candidarti
Che poi sarà il Presidente Berlusconi a citarle cito uno per tutti visto che la sua regione e do il benvenuto Altero Matteoli che è cambiata la presenta toccano
Che anche voi noi oggi riconsegniamo dopo questa tre giorni un grande materiale umano
Ti persone capaci piene di valori e di ideali ve li consegniamo per fare la battaglia del sedici di aprile
Vi chiediamo anche di ricordarvi di loro e diverse rappresenta il concetto
Del cittadino sovrano al centro della nostra attenzione che porta a una visione rovesciata del concetto comunista Stato Regioni Province Comuni e cittadino noi abbiamo una visione rovesciata
Per noi c'è il cittadina
Il Comune la Provincia la Regione
Allora quando tutti voi sarete chiamati dal diciassette aprile a governare nelle nostre regioni questo concetto lo dovete avere ben presente
Dovete accomodarvi ancora di più rispetto a quello che avete già fatto bene in questi cinque anni di vostra legislatura con i Comuni nostri con le Province nostrane che sono aumentate considerevolmente negli ultimi dodici mesi
E fasi che veramente nella vostra azione che un'azione magari più legislativa rispetto a quella statico di comuni e province ci sia sempre l'attenzione rivolta cittadino
Noi abbiamo anche preso atto
Che c'è abbiamo un grande leader io oggi ho ricevuto oggi in questi giorni molto complimenti ma vedete io mi voglio definire un input un fortunato meccanico nel senso che a differenza della gran parte dei meccanici sono come meccanici della Formula uno
Che ho dovuto solamente quando partono le vetture diciamo collegare i figli alla batteria perché sapete tutti che ama che formula uno si avviano così all'inizio dell'Ocampo remi io ho fatto solo questo
Poi ho avuto la fortuna di constatare e di far capire io spero anche all'esterno sicuramente la convenzione fantino e questo è l'importante
Che abbiamo una macchina ha formulato una abbiamo persone sindaci presidenti di Provincia consigliere di circoscrizione consiglieri comunali provinciali e regionali presenti giunte regionali
Che noi siamo superiori perché siamo persone più concrete ai tanto decantati sindaci presenti Province Presidente Regione dalla sinistra
Quindi ho dovuto solamente unire cavetti
E la macchina si è messa in moto of abbiam fatto insieme qualche ripone in questi giorni
Tra poco
Il nostro pilota d'eccezione
Fra in giro di prova ufficiale
E poi c'è l'aspetto di tanti gran premi che sono quelli delle regionali delle politiche ma io penso che da questa due giorni
Io penso che da questa due-giorni esca in tutti noi questa consapevolezza
Noi nel novantaquattro eravamo anche impreparati
Noi nel due mila uno quando saremo chiamati al governo del Paese attueremo come loro con persone più preparati di loro che abbiano anche i nostri valori la nostra carta d'identità lo spoil system
Questi signori non devono pensare che faremo ancora quello che aveva fatto il novantaquattro
Direttori generali Menè era delle boiardi di Stato i trasformeremo in manager capaci con la attaccati entità e tutte queste andavano a casa
Noi oggi abbiamo anche dimostrato
Che
è vero questo è un pensiero che avevano anche al nostro Presidente è importante avere grandi nomi in una compagine di governo ma anche avente è importante avere nomi che Ciccanti escano
La loro
Carte d'identità il fatto che loro abbiano un DNA simile al nostro abbiano recepito i nostri valori i nostri ideali
Ebbene largo ai grandi nomi nella compagine di governo del futuro governo Berlusconi dal due mila uno ma senza esagerare
Mentre noi svolgevamo la nostra regione
Ne parlavamo di sicurezza c'erano alcuni referenti di attualità importante
Che noi qua diceva hanno quanto la sinistra non è in grado
E quel pezzettino piccolo di cento una scheggia impazzita del centro moderato italiano che sta con loro
Di governare e di risolvere i problemi dei cittadini e abbiamo parlato ieri pomeriggio della sicurezza del cittadino mentre c'era in corso nostro dibattito sulla sicurezza cittadino
Due albanesi di cui uno sulla carta formalmente espulso ammazzavano proprio qui vicino a pochi chilometri
Travolgendo lento in una corsa folle lungo le strade della Versilia
Tale nostre donne concittadina
E questo perché perché questo governo dal novantasei a oggi
Col buonismo peloso che ha sempre dimostrato non è non ha voluto gestire con gli altri Paesi in modo adeguato il flusso immigratorio
E soprattutto acconsentito attraverso un condono di buonismo peloso
Che ha coinvolto ben duecentocinquanta mila persone a cui vanno aggiunti tutti i loro parenti e sapere chi sono i parenti diciamo affini a queste duecentocinquanta mila persone che provengono da Paesi poveri dell'Est è veramente difficile
Hanno aggiunto
Manovalanza alla criminalità più o meno organizzata del nostro paese allora pongo andò così una maggioranza politica così il problema della sicurezza non ce lo risolverà mai nel nostro Paese
E poi
Proprio ieri mentre c'è al sindaco Albertini che ci dava saluto
Un killer
Ega sto l'anno
In semilibertà
E adesso poi vi dirò perché secondo me ci sono così tanti criminali in libertà nel nostro Paese
Se arriva gravemente due poliziotti telefono due componenti delle nostre gloriose forze dell'ordine che ahimè sono impotenti rispetto alla politica di questo governo
E vi dico adesso perché
La sinistra
A ha cresciuto il problema della sicurezza per tutti noi molto semplice in tutti gli anni Novanta
La politica di sinistra
Usando una parte limitata ma consistente delle procure della Repubblica non ha pensato ai problemi criminali veri
Ed è ai problemi quotidiani scippi Foote rapina dei nostri concittadini ha pensato solamente esperienza tuttora solamente a che i Minali Zaia a far fuori anche fisicamente il proprio avversario politico
Questo l'ha fatto negli anni novantadue novantatré
Da continuando a farlo
Migliaia e migliaia di poliziotti carabinieri guardia di finanza impegnata a seguire magari molti di noi in testa Silvio Berlusconi poco preoccupandosi di tutto il resto
Ma il problema non è come dicevo dalle Otello del problema sta in quelle procure deviate allora io da oggi lancio anche questo patto tra noi tra tutti amministratori quello che è emerso in questi giorni
E che chi svolge le funzioni amministratore locale non deve fare solo una buona azione amministrativa ma svolge anche un'azione politica
Ebbene
Per quanto o abbiamo potuto constatare i fatti veri non le chiacchiere di questa storia italiana degli anni novanta io aggiungo anche una cosa
Io personalmente che credo nella giustizia ahimè non credo più
Nello stato di diritto in Italia perché io oggi ha assistito a gente che ammazzato decine e decine di persona che perché c'è una miliardi dallo Stato i così detti pentiti giubbotti
Assisto a tutti questi che il che ammazzano i feriscono forze dell'ordine e quindi non credo più o meno giustizia no e quindi penso di essere non più in uno stato di diritto allora dico
Il nostro presidente
A questo punto siccome è stato messo nel mirino come nel passato sono stati messi nel mirino tutti coloro che non accettavano il potere veterocomunista
Da oggi in avanti qualsiasi atto dalla Procura di Milano o alla Procura di Palermo che vengono compiuti nei confronti del nostro presidente sono non sono atti di giustizia ma sono atti criminali nei confronti della libertà di questo Paese
E guardate
Io da una parte
E condivido le chiede sono state fatte perché la nostra conferenza non ha avuto visibilità all'esterno ma dall'atavico anche
Per fortuna perché se no
Da domani in poi
Saremo anche noi
Tante persone nel mulino
Dei nostri avversari politici che siccome non gli basta
Ma staccare nottolino Silvio Berlusconi ma sa che erano i nostri tanti bravi sindaci presenti provincia presenti Giuditta regionale quindi
E l'importante è che sappiamo noi che siamo forti
Noi dobbiamo dare anche degli esempi comunque quando parliamo di sicurezza cioè noi dobbiamo avere presidenti di giunte regionali presenti provincia sindaci amministratori tutti quanti parlamentari devono dare l'esempio sulle minime cose
Abbiam parlato in questi giorni dell'anziano tolleranza dobbiamo viaggiare anche se magari non ci piace anche a me stesso che cinture di sicurezza
Andare nei limiti di velocità non come fanno i sindaci della sinistra signor Cacciari
A duecento all'ora anche se guidava sotto i sta la macchina del Comune
Dobbiamo non gettare pezzi di carta cioè dobbiamo essere gli esempi per i nostri concittadini che per noi è anche la più piccolo atto conto l'ambiente
E contro quelle che sono le normative italiane
è un atto da punire quindi non dobbiamo compiamo
Oggi noi ci accingiamo a una grande battaglia in salita io lo dico ci sono quei presidenti molti candidati noi partiamo in salita
Una battaglia durissima abbiamo solo la certezza che abbiamo tanti cittadini secondo me la maggioranza con noi
Abbiamo
Dobbiamo soprattutto stare attenti in questo periodo a non dare strumenti che ci possano essere girati conto in modo arbitrario in modo da Beato in modo strumentale da questa sinistra
Io ho visto comunque prima Roberto Antonione che cantava l'inno nazionale quindi vi posso garantire che nonostante il tuo suo convenzionato il CONAI per comunque
Sicuramente allineato rispetto alla posizione che il Partito popolare lo per ore Silvio Berlusconi hanno preso nella Conferenza di Madrid
Ma non porta non dobbiamo dare nessuno strumento perché dico questo pagamento non avevamo quattro febbraio la sinistra in Toscana a Firenze
Distribuiva due volantini di Forza Italia uno che voleva un sottopasso cittadino a uno che non lo voleva
Perché loro non lo hanno non sanno più cosa dire ai cittadini parlano in inglese parlano di altre cose non parlo mai troppo grammi con par condicio hanno messo il bavaglio perché in ogni diciamo e trasmettiamo i nostri programmi e cittadini
E allora usano la mistificazione
Berlusconi criminale i volantini euro di Forza Italia uno che vuole una cosa l'atto che vuole l'esatto contrario eccetera eccetera quindi abbiamo stare in guardia su questo
Io venerdì ho anche detto una cosa nostra mi è stato locali l'impegno nella copertura seggi elettorali
Perché io ho fatto una una breve analisi dei dati elettorali
Di fronte a un Paese che aumenta il numero di diplomati e laureati che quindi diventa un Paese
Diciamo in termini di preparazione più capace
Che nell'escluso dagli anni cinquanta agli anni Novanta
I cittadini italiani non sono più in grado di mettere le croci sulle schede elettorali che siamo perché siamo passati dal due virgola cinque per cento di schede nulla al sette per cento
Qualcosa di strano ci sarà pure no quindi anche questa che sembra una banalità è un impegno che tutti noi dobbiamo avere
Farsi che la volontà popolare sia rispettata e non ci siano almeno brogli
Nei seggi elettorali nelle schede
è invalida perché perché noi come vedete lo strumento della lega usato contro di noi noi abbiamo la lega ci ha seguito sino temporanea ha detto bene Tremonti non sto a ripeterlo
Ma soprattutto noi abbiamo una dimostrazione dei fatti perché noi le città come Verona fino al mille novecentonovantotto abbiamo governato con esponenti della Lega in modo molto valido
Noi ancora oggi governiamo con la collaborazione in Friuli Venezia Giulia della Lega
Allora in queste regionali correzioni karate presidente dalla Giunta regionale io rischio Bossi non c'è
Ricordiamocelo ricordiamolo ai nostri concittadini pecche l'elezione diretta dei sindaci dei presidi provincia oggi presenti giunta regionale danno comunque stabilità nessuno ribalterà il Presidente eletto dai cittadini
è andato a casa lui stesso con prevede l'attuale legge quindi anche su questo sereni e tranquilli perché l'accordo e sui punti programmatici e dirigenti in campo della lega insieme a noi
Ci sono altri che hanno dimostrato in tutti questi anni quando hanno occupato livelli istituzionali di essere molto vicine a noi in tutti i sensi
E poi ricordate questo se la lista i radicali
Di Pannella negli ultimi due anni Pannella