Consiglio Superiore della Magistratura (disciplinare) procedimento a carico di Giuseppe Pititto

Conti del dottor Ceccarelli diamo lettura del capo di incolpazione anche perché molto
L'azione degli arti dell'articolo diciotto del decreto regio decreto luogotenenziale sei
Decreto luogotenenziale trentuno maggio mille duecentoquarantasei numero cinquecentoundici per avere violato gravemente i doveri di laboriosità e diligenza propri del magistrato compromettendo in tal modo il suo prestigio e quello dell'ordine giudiziario
Particolare prevede nel periodo del cinque novembre novantaquattro al diciotto giugno novantotto
Depositato numero quattrocentottanta intenso in materia di lavoro indicate nell'elenco allegato comprensivo delle sentenze depositate in ritardo nel primo semestre novantasette già oggetto di una precedente contestazione
Con ritardi superiori ai centoventi giorni di novantatré casi a centottanta giorni ed inoltre per avere alla data dell'accertamento ispettivo omesso di depositare due sentenze civili assunta indecisione
Da oltre centoventi giorni
Sì
Collega Iacopino brevemente
Sicuramente l'azione disciplinare è stata promossa dal ministro della giustizia per i fatti di cui al capo di incolpazione del quale è stato dato lettura
Il procedute secondo istruzione sommarie dottor Ceccarelli non si presentava rendere l'interrogatorio fissato per il trenta nove novantanove senza fare pervenire alcuna giustificazione successivamente all'emissione da parte del presidente la sezione disciplinare del decreto in cui è stata fissata l'udienza per la discussione orale del procedimento perveniva al CSM copia conforme all'originale del decreto con il quale il primo febbraio due mila il ministro la giustizia aveva accolto la domanda di collocamento a riposo per anzianità di servizio a decorrere dalla stessa data uno due duelli rappresentato dal dottor Ceccarelli
Procura
Presidente io concludo per la improcedibilità dell'azione a causa della cessata appartenenza del Ceccarelli all'ordine giudiziario
Senza distinzione dell'azione grazie chiediamo per la decisione
Allora diamo lettura della sentenzia Repubblica italiana in nome del popolo italiano la sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura visto l'articolo trentacinque del regio decreto legge trentuno maggio quarantasei numero cinquecentoundici dichiara non doversi procedere nei confronti del dottor Oscar Ceccarelli dette il procedimento disciplinare si è estinto per cessazione dall'appartenenza giudiziario
Chiamiamo adesso il i procedimenti
Numero trentuno novantanove trentacinque novantanove trentasei novantanove centotredici novantanove nei confronti del dottor Pupi Tito nata
Dottor Pipitone
Si difende da sé
Va be'stiamo che siamo collegati con la radio radicale se desidera che si escluso il collegamento ce lo deve dire nessun problema allora continuiamo a essere
Collega tanti
Vogliamo ecco io qui avremmo un problema preliminare i procedimenti come ho letto sono quattro che si dovrebbe dare lettura dei campi di incolpazione distintamente dovendo poi trattare i procedimenti e distinte però su questo punto e preliminarmente vorrei conoscere l'avviso della procura e in della difesa di se stesso sul set si debba procedere per la chiamante la trattazione dei singoli procedimenti così niente caso ci sia una richiesta da parte vostra
Io Presidente faccio una formale richiesta di riunioni di tutti e quattro i procedimenti
Nel senso
Allora
Noi disponiamo preliminarmente la riunione dei quattro procedimenti
Quindi oppure è il più antico il più antico il trentuno novantanove quindi tutti gli altri si vanno riuniti al trentuno novanta e diamo lettura dei capi d'incolpazione quindi liberati seguito vadano seguito
Il dottor Giuseppe Pichetto sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma incolpato della violazione dell'articolo diciotto del regio decreto luogotenenziale trentuno maggio mille novecentoquarantasei numero cinquecentoundici perché nell'ambito del procedimento penale numero diciassette mila centosessantotto barra novantacinque registro generale del Pubblico ministero nei confronti di Angelini Francesco per il reato di falso in bilancio ottenuta dal G una proroga delle indagini fino al diciotto dodici giugno mille novecentonovantasette
Disponeva dopo la scadenza del predetto termine senza che fosse richieste concesso ulteriore proroga una costosa rogatorie internazionali costituente attività d'indagine non consentita
Ed inutilizzabile in sede processuale ai sensi ed anche effetti del disposto di cui all'articolo
Quattrocentosette terzo capoverso del Codice di procedura penale
Con l'adozione di tale condotta scorretta integrante grave e di ingiustificabile violazione delle norme processuali riferibili a difetto di diligenza di ponderazione non che implica una gravoso onere finanziario peraltro infruttuoso ai fini del di giustizia
Il dottor Petitto si è reso immeritevole della fiducia e della considerazione di cui il magistrato deve godere così compromettendo il prestigio delle funzioni giudiziarie esercitate
Ma con riferimento al procedimento numero trentacinque novantanove il capo d'incolpazione e relativo
Alla violazione della medesima norma di legge per avere gravemente mancato ai propri doveri rendendosi immeritevole della fiducia e della considerazione di cui deve godere il magistrato dalle relazioni inviate dall'ispettorato generale data sei febbraio diciotto maggio novantotto
Si osserva quanto segue
Nel fascicolo relativo al procedimento penale numero quattrocento novecentoquattro barra novantasette cosiddetto delle foibe
Acquisito dal procuratore della Repubblica in esecuzione dei doveri derivanti dall'articolo centoventiquattro Codice procedura penale presso l'ufficio del giudice per le indagini preliminari dottor Alberto Macchia cui esso era stato trasmesso unitamente alla richiesta di rinvio a giudizio
Il dottor P. Tito aveva inserito in palese violazione della norma di cui all'articolo trecentosettantatré comma quinto Codice procedura penale
Atti privi di ogni pertinenza con le indagini qua attestati di stima di solidarietà e di ringraziamento per iniziativa dello intraprese nell'ambito del procedimento segnatamente per aver richiesto l'applicazione della misura della custodia cautelare in carcere degli indagati Ivan Matica e Oscar Pisco dice e per converso piastre severa critica per il Gip dottor macchia che aveva rigettato la vita richiesta di misura coercitiva
Presi si segnala
Raccolta di firme a favore del pubblico ministero Giovanni partito per ringraziarlo sostenerlo contro la decisione del Gip di Roma che medaglia prestiti ai criminali slavo comunisti colpevoli del genocidio subito dalle genti istriane fiumana e dalmata
Interrogazione parlamentare dell'onorevole Fragalà nonché dell'onorevole Maceratini e di altri quarantatré senatori
Finalizzata a conoscere se il ministro di grazie giustizia titolare unitamente al procuratore generale presso la Corte di Cassazione all'azione disciplinare non ritenga di promuovere ogni necessario accertamento nei confronti del Gip dottor Alberto Macchia
Sia sotto il profilo dell'inammissibile s'conoscenza storico-politica sia sotto il profilo delle eventuali pressioni esterne cui dottor Macchia avesse ha ceduto con tale condotta assunta in violazione del precetto di cui all'articolo trecentosettanta e quinto comma Codice procedura penale peraltro sintomatica di un evidente caduta di stile
Il dottor Petitto ha esercitato un'inammissibile forma di pressione di condizionamento nei confronti del giudice per le indagini preliminari
Chiamato a pronunciarsi sulla richiesta di rinvio a giudizio dove avanza al quale veniva tra l'altro implicitamente prospettata la possibilità di iniziative disciplinari a suo carico nel caso non avesse adottato le decisioni auspicate anche da numerosi fattori
Capo due prevede riguarda relativo alla circostanza che nell'ambito del procedimento penale numero due mila cinquecentotrentanove barra novantasette a carico di Bemba chi Ryu senza trasmesso in data trentuno ottobre novantasette al giudice per le indagini preliminari dottor Alberto Macchia con richiesta di proroga del termine per le indagini preliminari il dottor Petitto pur avendo la disponibilità del fascicolo e pur avendo l'esaminato il contenuto onde valutare la necessità di inoltrarlo al Gip ai sensi dell'articolo quattrocentosei codice procedura penale
Non sia vedeva della decorrenza del termine di durata massima della misura coercitiva della custodia cautelare in carcere seguita in data ventidue aprile mille novecentonovantasette nei confronti dell'indagato
La cui efficacia era cessata ex articolo trecentotré comma primo lettera Codice procedura penale in data ventidue luglio novantasette
La condotta tenuta nella fattispecie dal suddetto magistrato del pubblico ministero deve ritenersi disciplinarmente rilevante sotto il profilo della violazione del dovere di diligenza di quello di collaborazione che specie in materia di libertà personale deve informare il rapporto tra i magistrati anche al di fuori dell'esistenza
I precisi obblighi processuali tenuto anche conto del fatto che ai sensi della circolare interna numero centoventinove barra novanta g abiti finalizzata per l'appunto a promuovere un rapporto di proficua collaborazione sostituti del giudice detta materia il dottor Piccitto che disponeva del fascicolo era tenuto a comunicare al Gip almeno cinque giorni prima il verificarsi della perché abbia efficacia della misura cautelare
Con riferimento al procedimento numero centotredici barra novantanove generale
L'incolpazione consiste nella violazione dell'articolo diciotto regio decreto luogotenenziale del ventuno maggio quarantasei numero cinquecentoundici
In quanto quale sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma dottor picchetto avrebbe mancato al dovere di correttezza nei confronti del procuratore della Repubblica sir rendendosi immeritevole della fiducia e della considerazione di cui doveva godere compromettendo il prestigio dell'ordine giudiziario dottor P. Quito assegnatario del procedimento iscritto al registro modello quarantacinque
A seguito di interrogazione parlamentare
Concernente l'acquisto da parte del ministero della difesa di cacciabombardieri a m x e di elicotteri e H centouno minuti quindi feti strutturati avrebbero dato causa numerosi gravissimi incidenti
Ha variato restrizione del procedimento
Del procedimento a carico di ignoti per delitto di peculato e di corruzione e senza informarne il procuratore della Repubblica e messo in data quattordici aprile novantanove un decreto di sequestro
Ai sensi dell'articolo duecentocinquantatré Codice procedura penale d'imperio a m x e di un elicottero e H centouno
Per informativa al procuratore della Repubblica era nella specie dovuta sia per l'importanza del procedimento che lo stesso dottor P. Tito avrebbe dovuto classificare di particolare impegno ai fini della circolare numero ottantasette barra novantasette del trenta settembre novantasette
Sia in analogia di quanto richiesto per le misure cautelari reali articoli trecentotré centosedici A trecentoventuno Codice procedura penale
Dalla circolare numero ottantasette barra novantasette barra uno del venti Gen ottobre mille novecentonovantotto
Sia per l'intrinseco contenuto del provvedimento adottato avente ad oggetto mezzi militari uno dei quali del tipo impiegato operazioni belliche in corso
Infine con riferimento al procedimento numero trentasei barra novantanove fondo generale il dottor Pipita incolpato
Per la violazione dell'articolo diciotto regio decreto luogotenenziale trentuno maggio quarantasei numero cinquecentoundici perché a fronte della richiesta del procuratore della Repubblica di avere in visione il fascicolo relativo al procedimento penale numero diciotto mila duecentodue barra novantasei R
Stante la pendenza di un'istanza di avocazione rivolta al procuratore generale ha induceva la segretaria Giansanti Alessandra a dichiarare contrariamente al vero che detto fascicolo non trova su in ufficio ma presso la disabilitazione di invitava successivamente per telefono la suddetta segretariato mettere la consegna del fascicolo questione all'incaricato del procuratore delle Repubblica nonché di dire allo stesso cerca lo da solo
Con l'adozione di tale condotta comprare doveri di ufficio di implicante difetto nel senso invece del senso di necessaria collaborazione nei confronti del dirigente della procura il dottor Di Pinto si è reso immeritevole della fiducia e della considerazione di cui il magistrato decisore
Allora avendo proceduto alla riunione troppi processi erano assegnati a due diversi relatori facciamo fare la relazione per i primi tre processi novantotto Gilardi che Renato Ricci Mario relatore dei tre e quarto centotredici novanta la dottoressa Iacopino
Precedente se permette prego
Presto
L'anno scorso il su poco propone il generale
Ha ritenuto dito per produrre
La richiesta di rinvio a giudizio che è stata formulata dalla Procura della Repubblica di Perugia a mio carico
La richiesta di rinvio a giudizio per la verità malamente intensa e infelicemente interpreta
Nel produrla egli espressamente dichiarato dipendenti un collegamento tra il procedimenti penali di Perugia ecco uno dei procedimenti disciplinari di cui oggi si discute quello che mi veniva colpa
Gli ho risposto nel concesso Angiolini una Rota
Io ho interesse a una definizione quanto più sollecita possibile di questi tre cd
E però e un quarto che non su mia iniziativa ma su iniziativa del signor sostituto procuratore generale questo procedimento questo processo oggi di Perugia entrato a far parte di questi procedimenti dici
D'altro canto la sezione ha più senso questa richiesta di rinvio a giudizio a dimostrare di attribuire una qualche rilevanza a questo processo
Sono d'accordo con l'opinione espressa dal sostituto procuratore generale
Il quale domanda sua domanda presidente ha risposto che non esiste una pregiudiziale e certamente non esiste perché si tratta di fatti completamente
E però se si ritiene che possa essere rilevante
Ai fini della decisione dei procedimenti disciplinari una richiesta di rinvio a giudizio a me parrebbe che una maggiore rilevanza ossa acquisire la decisione che il giudice degli atenei ambrate e mettere su questa la decisione del giudice è prevista per il venti di questo mese cioè tra nove giorni
Io chiedo perciò alla sezione non di voler sospendere i procedimenti per l'esistenza di pregiudiziali ma semplicemente di poter differire la decisione di questi procedimenti disciplinari all'lesto della decisione del giudice
Presidente io non so in che termini si è espresso il collega che rappresentava l'ufficio alla precedente udienza e che è intervenuto
L'udienza medesima posso esprimere la mia valutazione di oggi che in termini di inutilità in una prospettazione del genere io ritengo cioè che anche ai fini della definizione
Della prima incolpazione non sia per nulla rilevante quel documento che è stato acquisito con l'ultima novità processuale costituita dalla richiesta di rinvio a giudizio di tengo che tutti i procedimenti possano essere oggi decisivi compreso il primo al quale si riferisce
Questa
Richiesta che che è stata fatta acquisire dalla rappresentante della Procura generale alla precedente udienza
Se ha espresso avviso contrario devo allora dire che io non condivido questa impostazione ritengo invece di Fossa decidersi nel merito anche il primo procedimento
Quella si riferisce a un particolare diverso prospetta fatti diversi che eventualmente potranno essere valutati in altra sede
Ma è irrilevante ai fini della specifica contestazione che consiste esclusivamente nella disposizione di un'attività rogatorie dopo che era scaduto il termine assegnato dal Gip
Se questa è la contestazione mi pare quel rinvio a giudizio disposto ad altro titolo era per un
Titolo di reato credo che sia interesse privato qualcosa d'agenzia l'interesse privato non esiste più norme il rinvio a giudizio è semplicemente richiesti richiesta di rinvio a giudizio solo scusa capito benissimo a cosa mi riferivo
Ritengo quindi che sia inconferente rispetto all'oggetto del processo
Insisto perché sia deciso ci ritiriamo per decidere se stesse richieste
Diamo lettura della ordinanza
Sì il
Diamo lettura dell'ordinanza
La sezione disciplinare rilevato che il dottor Petitto ha formulato in udienza istanza di rinvio dei procedimenti disciplinari a suo carico in attesa del deposito della decisione del Gip di Perugia
Sulla richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti di esso Petitto
Dalla Procura della Repubblica di Perugia Nigro nel procedimento penale numero trecentoquattordici novantotto del registro generale notizie di reato
Visto il parere contrario del procuratore generale d'udienza ritenuto che non si tratta perché non si raddrizza rapporto di pregiudizialità fra i fatti di cui al procedimento penale viene indicato
E quelli contestati in sede disciplinare e cioè in particolare anche con riferimento alla incolpazione di cui al procedimento numero trentuno novantanove
Ritenuto che non sia vi siano ragioni di opportunità istanza ritenuto che pertanto non sussistono ragioni predisporre il chiesto rinvio per questi motivi rigetta l'istanza dispone la prosecuzione del dibattiti
Sì
Allora cominciamo con la la relazione dei primi tre procedimenti numero trentuno trentacinque e trentasei del novanta prego
Concorso
Sempre novantasette il procuratore generale presso la Corte d'Appello di Roma trasmetteva ai titolari dell'azione disciplinare e dal Consiglio superiore della magistratura
La relazione in data sette novembre Milano e centonovantasette inviatagli dal procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma dottor Salvatore Vecchione e concernente il sostituto procuratore presso il Tribunale di Roma dottor Giuseppe Pichetto
Esponeva il dottor Vecchione che avendo la procura generale presso la Corte d'Appello di Roma chieste in visione gli atti del procedimento numero sei mila duecentoquarantuno novantacinque relativamente al quale era stato ha formulato un'istanza di avocazione
La richiesta era stata da lui inoltrato al dottor P. Tito titolare del procedimento con la segnalazione dell'urgenza connessa al disposto dall'articolo quattrocentododici Codice procedura penale
I chiarimenti forniti al sostituto e l'esame degli atti chiesti in via breve a giudice delle indagini preliminari presso il quale gli atti si trovavano con richiesta di rinvio a giudizio avevano evidenziato che il dottor P. Tito nel tempo intercorrente tra la richiesta di proroga delle indagini
E la decisione di rigetto da parte del Gip aveva separato la posizione di uno degli indagati e precisamente di colui nel cui interesse era stata proposta l'istanza di avocazione riunendo la ad altro procedimento
Aggiungeva il procuratore della Repubblica di Roma che pur avendo il dottor P. Tito fatto pervenire note di chiarimento
Alla data del quattro novembre non erano ancora stati trasmessi alla Procura generale chi li aveva sollecitati gli atti del procedimento numero sessantadue quarantuno novantacinque e di altri due procedimenti cui esame si rendeva necessario per provvedere sulla richiesta di avocazione
In data cinque novembre novantasette
Assente dall'ufficio il dottor picchetto dottor Vecchione aveva incaricato la segretaria dottoressa Maria Claudia De Paolo di richiedere il fascicolo alla segretaria del sostituto signora Alessandra Giansanti
La quale informò la De Palo di aver ricevuto disposizioni dal dottor Petito in base alle quali qualora dal procuratore della Repubblica fosse stata avanzata richiesta
L'esame del procedimento penale numero diciotto mila duecentodue novantasei avrebbe dovuto rispondere che il fascicolo non si trova in ufficio ma contrariamente al vero presso l'abitazione e lo stesso dottor Petitto
Essendo stata la Giansanti invitato dal procuratore della Repubblica a non opporre ostacoli e da consegnare il fascicolo l'appuntato dei carabinieri ha detto l'anticamera del dottor Vecchione
Il dottor Petitto invitò telefonicamente la segretaria a riferire all'appuntato di cercarsi il fascicolo da solo
A seguito di ciò la dottoressa De Paolo e l'appuntato Rosano debitamente autorizzato dal procuratore della Repubblica si recarono nell'ufficio del dottor P. titolo il fascicolo venne ricercato rinvenuto il dottor Vecchione concludeva la relazione segnalando per l'eventuale iniziative disciplinari o para disciplinari l'abnormità di un provvedimento di separazione di atti in un procedimento penale per il quale era pendente una richiesta di proroga di indagini
La circostanza per cui il dottor Petito aveva indotto la propria segretaria rendere attestazioni non veritiere circa l'ubicazione del fascicolo
E quella per cui l'aveva invitato Rometty alla consegna del fascicolo spesso all'incaricato del procuratore della Repubblica nonché a dire al medesimo di cercassero da solo
Con nota del nove gennaio mille duecentonovantotto il ministro della Giustizia disponeva farsi drogato approfondita inchiesta al fine di verificare se con riguardo alla condotta del magistrato fossero stati violati i doveri inerenti alla funzione
Realizzati comportamenti rilevanti sul piano di citare e su quello della incompatibilità ambientale e o funzionale con nota del ventitré gennaio dodici gli animi duecentonovantotto l'ispettore incaricato rappresentava e nel corso dell'istruttoria erano venuti luce ulteriori comportamenti del dottor P. Tito suscettibili di valutazione sotto i profili appena indicati
Dall'audizione del dottor Vecchione essendo emerso che ha nel procedimento penale relativo uccisione di Ilaria Alpi e di Milan provati in in una prima fase assegnato congiuntamente ai sostituti De Gasperis picchetto
Quest'ultimo aveva assunto di fatto la gestione del procedimento senza informare di alcunché il collega
Ne riferirà procuratore della Repubblica sulle indagini in corso
Ed aveva omesso di adottare le dovute cautele al fine di evitare che clamorose iniziative da lui assunte venissero pubblicità
Be
Nel fascicolo relativo al procedimento penale cosiddetto delle foibe aveva inserito in violazione dell'articolo trecentosettantatré quinto comma Codice procedura penale atti privi di qualunque attinenza al processo contenenti note di plauso superato di aspra critica nei confronti del Gip
Ci in più di un'occasione il dottor Petitto non aveva rispettato termini processuali stabiliti a pena di decadenza in particolare nel procedimento penale numero diciassette mila centosessantotto novantacinque egli aveva svolto attività di indagini località estere
Nonostante la scadenza del termine delle indagini preliminari
Senza aver richiesto la proroga ed avendo messo inoltre evitare qualsiasi informazioni in proposito sia approdo sia procuratore sia gli aggiunti
Con nota del quattro del ventiquattro febbraio novantotto il ministro disponeva che l'inchiesta fosse estesa anche a tali comportamenti
E ad esito delle indagini nel corso dei quali dottor Petito presenta un'articolata memoria ispettore generale escluso la rilevanza disciplinare di alcuni fatti riteneva invece di poterlo ad avvisare tra l'altro con riferimento alle rogatorie all'estero disposte dottor P. Tito nell'ambito del procedimento penale numero diciassette mila centosessantotto novantacinque a carico di Francesco Angelini per falso in bilancio
Nella vicenda relativa agli atti l'ipocentro penale numero novecentoquattro novantasette registro generale il PM
E cioè in quella concernente l'inserimento non consentito nel fascicolo processuale di atti privi di qualunque pertinenza con le indagini
Nella vicenda relativa procedimento penale numero diciotto mila duecentodue novantasei e cioè in quella concernente la mancata consegna delle fascicolo processuale richiesto dal procuratore della Repubblica ed il comportamento tenuto nell'occasione dal dottor Piccitto
In relazione ai fatti di quella lettera a il promotore generale presso la Corte di Cassazione aveva già esercitato l'azione di cenare con nota il tre aprile mille novecentonovantotto formulando gli addebiti costituente oggetto del procedimento ora contrassegnato con il numero trentuno novantanove registro generale
In relazione ai fatti di quella lettera b inizio dalla giustizia esercitata l'azione disciplinare conobbe il cinque agosto Milano centonovantotto
Contestando altresì in relazione a quanto risultava dalla relazione ispettiva del sei febbraio mille centonovantotto che faceva seguito l'altro segnalazione del procuratore della Repubblica di Roma
Come nell'ambito del procedimento penale numero venticinque due mila cinquecentotrentanove vanto sette a carico di ben AIR Giuseppe trasmesse trentuno ottobre novantasette al Gip con richiesta di proroga del termine per l'indagine preliminare il dottor Petitto
Pur avendo la disponibilità per il fascicolo e pur avendone esaminato il contenuto al fine di valutare la necessità di inoltrarlo al Gip ai sensi attivo quattrocentosei Codice procedura penale non si era venduto dalla decorrenza del termine ritrovata massima per misura coercitiva la custodia cautelare in carcere
Eseguita Nico Gori tre indagato la cui efficacia è necessario ex articolo trecentotré primo comma lettera CPP in data due luglio novantasette
Le contestazioni formulate con tale iniziativa formano oggetto del procedimento disciplinare ora contrassegnato con il numero trentacinque novantanove
Con riguarda infine i fatti di quella lettera C il procuratore generale presso la Corte di Cassazione
Promuoveva l'azione disciplinare con nota del diciotto maggio mille trecentonovantotto elevando gli addebiti costituiscono oggetto del procedimento ora contrassegnato con il numero trentasei del novantanove
Relativamente alle contestazioni formulate nel procedimento numero trentuno novantanove dottor Petitto nel corso dell'istruttoria sommaria si è presentato a rendere interrogatorio in data diciannove gennaio novantanove depositando in tale occasione
Una memoria difensiva nella quale ha sostenuto che l'addebito sarebbe oggettivamente discriminatorie per su Couto Orio e comunque infondato in fatto ed in diritto
Il fatto perché l'attività di indagine seguita a termini scaduti si riduceva talune accertamenti documentali demandati interamente alle competenti autorità straniere
Con un onere finanziario di solo un milione sedici mila lire corrispondente alla somma liquidata di interpreti a titolo di onorario per la produzione delle rogatorie
In diritto perché l'attività investigativa eseguita dopo la scadenza dei termini per le indagini preliminari
Pur essendo inutilizzabile non potrebbe per questo considerarsi vietata
La stessa inutilizzabilità ex articolo quattrocentosette terza comma CPP dovendo essere considerata solo con riguarda reati per cui si procede non anche rispetto a reati diversi poco ad altri o gli autori di altri reati
Nel facendo penale numero diciassette mila cento Santo otto novantacinque
Sarebbero emersi elementi alla strega dei quale appariva possibile l'esistenza di reati diversi da e connessi a quelli per cui si procedeva ciò che avrebbe voluto essere accertato solo mediante l'esame della documentazione trova anche se all'estero
D'altra parte ove i risultati già acquisiti entro il termine stabilito la legge o prorogato dal giudice siano tali da potersi ragionevolmente prevedere il rinvio a giudizio ben potrebbe il Pubblico ministero
Sarebbe anzi per esso doveroso procedere ad ulteriori indagini anche dopo la scadenza del termine in tutti i casi in cui le stesse appaiano utili alla migliore affermazione del potere politico dello Stato
A razzo dell'articolo quattrocentotrenta CPP essendo quella di rendere inutilizzabile le indagini
Ai fini delle richieste del pm al giudice del dibattimento quale che sia il tempo dei loro compimento una volta intervenuto sulla base di investigazione computer eterni il decreto che dispone il rinvio a giudizio
Non senza aggiungere proseguiva l'incolpato che da un lato l'inutilizzabilità degli atti e sanzione rilevabile solo sull'eccezione di parte
E dall'altro lato dell'attività investigativa contestata nel capo d'incolpazione che era stato informato anche il curatore aggiunto qua segnata re del procedimento
Il dottor P. titolo nel corso del successivo interrogatorio del diciannove dicembre novantotto invocava comunque ai fini di giustizia che lo avevano animato ed in data trenta gennaio novantanove deposita una seconda memoria comune a tutti e tre i procedimenti quelli che ho richiamato
Con riguarda l'incolpazioni contestate nell'ambito del procedimento numero trentacinque novantanove
Il dottor petitorio nel corso dell'interrogatorio in data diciannove dicembre novantotto respingeva ogni addebito e successivamente deposita la memoria difensiva appena citata
Nella quale richiamando tra l'altro la nota del ventotto novembre Milano centrando sette a suo tempo avviato al procuratore della Repubblica di Roma per rispondere chiarimenti da quest'ultimo
Due andati osservava in primo luogo di essersi sempre attenuto al principio di inserire nel fascicolo salvo ricorressero le condizioni per un uso diverso a Fini giustizia tutti gli atti inviati di quale pm designato alla trattazione di un procedimento ed in secondo luogo di tutti gli atti richiamati la richiesta di chiarimenti appena citata tra cui proprio quelli menzionati nel capo di incolpazione erano stati inseriti nel fascicolo processuale su disposizione congiunto del produrre generare verifica presso la Corte d'Appello di Roma
Ed è proprio della Repubblica seppure in persona diversa dall'attuale presso il tribunale di Roma
Quanto poi all'incolpazione relativo alla mancata scarcerazione della persona indagata nell'ambito del procedimento penale numero due mila cinquecentotrentanove novantasette
Per un verso rilevava che l'articolo trecentosedici PPI fa carico al Gip e non al Pubblico ministero dirottare i provvedimenti conseguenti all'estinzione misure coercitive l'altro verso affermava che tra le circolari fateli pervenire allorché fu destinato alla Procura della Repubblica di Roma non figurava la circolare numero centoventinove novanta indicata nel capo d'incolpazione
Nell'ambito infine del procedimento numero trentasei novantanove il dottor pentito rendeva l'interrogatorio in data diciannove dicembre novantotto eccola ricordata memoria difensiva del trenta gennaio novantanove contestava la ricostruzione dei fatti posta a base dell'incolpazione richiamando altra memoria a suo tempo inviata al Consiglio superiore alla magistratura
Osservava in particolare che dopo la richiesta di avocazione da parte del del procuratore generale presso la Corte d'Appello di Roma aveva fornito spiegazioni al procuratore della Repubblica per iscritto ed anche verbalmente nel corso di un incontro tenutosi la sera del quattro novembre mille centonovantasette
Adesione del quale secondo il dottor P. Tito risultò chiaro con l'incolpato abbia tempestivamente e correttamente informato la procura generale e che non sussistevano i presupposti per la vocazione la mattina del cinque novembre
Ricevuto a Napoli dove si trovava per ragioni di salute una telefonata dalla propria segretaria in merito alla richiesta di consegna del fascicolo relativo al procedimento numero diciotto mila duecentodue novantasei
Dottor Petito giudico la richiesta inaccoglibile in quanto privo di una rituale richiesta scritta da parte del procuratore della Repubblica ed anche perché dovendo rientrare in ufficio entro poche ore avrebbe provveduto e disteso a consegnare il fascicolo di persona
Fu per questa ragione che rispose alla segretaria di riferire al dottor Vecchione che il fascicolo aveva il suo partito senza peraltro pronunciare in alcun modo la parola casa od altre equivalenti
Quando l'addebito di cuore terapisti si ricava che una volta informato sempre telefonicamente che l'incaricato di procuratore a cui consegnare il fascicolo era un carabiniere stessa la segretaria di consentire a quest'ultimo la ricerca del procedimento tra i fascicoli
D'altra parte la richiesta del procuratore della Repubblica per come è formulata non potevano considerarsi rituale ponendosi in contrasto con le norme processuali poste a tutela del segreto le indagini con quelle dell'ordinamento giudiziario relativo alla designazione dei sostituti
Con le circolari del CSM per casi analoghi e con la prassi costante in cui si è sempre attenuto e si attiene ogni Procuratore della Repubblica
In data dodici marzo novantanove il procuratore generale presso la Corte di Cassazione ritenuto che dalle spietate istruzione non fossero risultati esclusi gli addebiti chiedeva che la sezione disciplinare fissasse il giorno della discussione orale per tutti e tre i procedimenti
E formale istanza di audizione dei testi dottoressa Maria Claudia le Paolo e signor Alessandro Giansanti
Nell'anno del precedente liceale numero trentuno novantanove su richiesta dell'incolpato venivano acquisiti i verbali delle audizioni raccolte dall'ispettore generale capo Rotor vitaliano Calabria nell'ambito dell'inchiesta numero venti novanta otto svolta nei confronti del magistrato
Con istanza del ventisei aprile del due mila dottor Petito chiedeva la missione di alcuni testi e quindi formulare istanza di rinvio del dibattimento fissato originariamente per il cinque maggio due mila essendo egli impegnato quale Pubblico ministero davanti alla Corte d'Assise di Roma nel processo delle foibe
In accoglimento di stanza e di analoga richiesta formulata dal procuratore generale presso la Corte di Cassazione all'udienza del cinque maggio nel corso della quale il curatore generale deposita la richiesta di rinvio a giudizio di cui prima si è parlato i procedimenti riuniti al nove giugno due mila rinviati al nove giugno due mila e all'udienza
L'incolpato ha presentato una seconda richiesta di prova testimoniale in data ventidue maggio due mila anteriormente all'odierna udienza di produrre generale presso la Corte di Cassazione ha trasmesso Perniola procedimento numero trentacinque novantanove una nota dell'avvocato Livio Bernocchi difensore dell'imputato Oscar Pisco Ricci
Nel procedimento numero centonovantaquattro consente registro giornale Gip del Tribunale di Roma e cioè del cosiddetto processo delle foglie con allegato all'istanza di sostituzione avanzata in quel processo dar Pisco riceve i controlli dottor P. Tito ai sensi degli articoli ci farà tre numero due trentasei
Comma l lettera CPP
Con allegata gola l'esposto denuncia a firma dello stesso Fisco Richie inviato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia al fine di accertare se sussistono la violazione articolo centoquattordici Codice procedura penale
E o dell'articolo trecentoventisei codici penale da parte del dottor P. Tito per i medesimi fatti indicata indicati nell'istanza di sostituzione
Con allegati fino all'esposto sempre a firma del Pisco ICI
L'esposto con il quale l'esposto alla Procura della Repubblica di Perugia
Con il quale i vescovi ci chiede di valutare se siano configurabili gli estremi del reato di vilipendio della Repubblica italiana e o del governo italiano per quanto verbalizzato l'avvocato Augusto Sinagra
Difensore delle parti civile nel procedimento numero centoquattro settantasette jeep del grado di Roma
Procedimento nel cui ambito per quanto evidenziato non esposto non risulta che il dottor Piccitto avesse esercitato con immediatezza l'azione penale nonostante la notitia criminis si fosse verificata in sua presenza
Ma solo adesso la collega Iacopino per
Otto procedimenti
La mia relazione riguarderà infatti che hanno dato origine al procedimento numero centotredici barra novantanove registro generale
Con nota del trentuno cinque mille novecentonovantanove
Il procuratore generale presso la Corte di Cassazione comunicava il ministro della Giustizia di avere promosso azione disciplinare nei confronti del dottor Giuseppe Pichetto sostituto procuratore la Repubblica presso il Tribunale di Roma
Per avere il predetto mancato ai doveri di correttezza nei confronti del procuratore della Repubblica dottor Vecchione così rendendosi immeritevole della fiducia della considerazione di cui doveva chiudere e compromettendo anche il prestigio dell'ordine giudiziario
Ed infatti ha creduto che il dottor Piccitto assegnatario di un procedimento iscritto nel registro modello quarantacinque a seguito di un'interrogazione parlamentare concernente l'acquisto da parte del ministero della difesa
Di cacciabombardieri AMX e di elicotteri e H centouno presentante difetti strutturali che avrebbero dato causa di dirsi gravissimi incidenti
Aveva variato la iscrizione un procedimento a carico di ignoti per i delitti di peculato di corruzione
E dimesso il quattordici quattro mille novecentonovantanove a un decreto di sequestro ai sensi dell'articolo duecentocinquantatré Codice procedura penale di un aereo Am x di un elicottero e H centouno
Il magistrato viraggio fa arriva Cho ho fatto senza informare il procuratore la Repubblica come invece avrebbe dovuto fare sia per l'importanza del procedimento da classificare di particolare impegno ai fini della circolare numero ottantasette barra novantasette del trentanove mille novecentonovantasette ed è in annunci a quanto richiesto per le misure cautelari reali dalla circolare numero ottantasette barra non vasca barra uno del venti dieci novantotto sia per il contenuto intrinseco del provvedimento adottato avente ad oggetto mezzi militari uno dei quali impiegato in operazioni belliche
Emerso che il procuratore della Repubblica dottor Vecchione era venuto a conoscenza del decreto di sequestro probatorio per averne parlato il comandante del Nucleo centrale di polizia tributaria della Guardia di Finanza incaricato dal dottor tutto dell'esecuzione del provvedimento detto
Appresa la notizia il dottor Vecchioni aveva il quindici quattro mille novecentonovantanove delegato il procuratore aggiunto dottor Ormanni a visionare gli atti del procedimento concernenti cacciabombardieri AMX gli elicotteri e H centouno per verificare se ricorressero le condizioni per il sequestro probatorio di detti velivoli e se fosse stato informato il procuratore aggiunto coordinatore del gruppo di appartenenza dottor torni
In attesa dell'esito di tale certamente il dottor Vecchione aveva sospeso l'esecuzione del provvedimento di sequestro probatorio
Successivamente ricevuta la relazione del dottor Ormanni
Aveva il ventuno quattro mila novecentonovantanove revocato la designazione del dottor Petitto per il procedimento in questione assegnandolo al dottor Ormanni unitamente a un sostituto procuratore della Repubblica da quest'ultimo indicato
Il procuratore la Repubblica aveva giustificato tale decisione con il fatto che Primo il sequestro probatorio dei velivoli militari non era necessario ai fini di un'indagine contro ignoti per i reati di cui agli articoli centodieci trecentoquattordici trecentodiciannove codici penale
Due che le esigenze investigative avrebbero potuto essere soddisfatte con l'ordine di esibizione della documentazione ritenuta utile ai sensi dell'articolo duecentocinquantasei Codice procedura penale o con il sequestro di essa tre che comunque il sequestro dei velivoli era sconsigliato per ragioni di opportunità
Trattandosi di mezzi militari di quali il cacciabombardiere Aimi x era utilizzato per finalità belliche in corso sicché avrebbero potuto esservi conseguenze interne ed internazionali senza che ricorressero proporzionati esigenze istruttori
Ma però
Che non era stato preventivamente accertato si velivoli le apparecchiature fossero oggetto di segreto di Stato
Cinque e del provvedimento non era stato avvisato quantomeno il procuratore aggiunto dottor torni coordinatore del gruppo di appartenenza all'informativa avrebbe dovuto essere data attesi clamori esterni che avrebbero di certo coinvolto l'ufficio di procura considerato anche che il dottor Torre in data sedici dodici mille novecentonovantotto aveva richiesto al dottor Petitto
Di inviargli una relazione scritta sul procedimento di qua
E che quest'ultimo in risposta aveva comunicato diciotto dodici mille novecentonovantotto
Direttamente al procuratore della Repubblica la variazione a modello quarantaquattro del procedimento notiziando che avrebbe proceduto alle opportune indagini nell'ambito delle quali avrebbe subito assunto informazioni dal senatore do Lazzaro perché il ha fatto l'approdo interrogazione parlamentare che ha dato origine a questo procedure procedutosi con istruzione sommare il dottor Petitto in data ventuno nove mille novecentonovantanove rendeva interrogatorio nel corso del quale dichiarava quanto al rilievo sull'importanza del procedimento
Che non l'aveva classificato di particolari inventi impegno ai fini della circolare numero ottantasette barra novantasette del trentanove novantasette
E quindi non aveva disposto la variazione dello stesso nella fascia prima dalla fascia seconda quest'ultima comprendenti procedimenti di ridotta rilevanza
Perché il procuratore della Repubblica al momento della costituzione aveva formato il fascicolo come relativa a fatti non costituenti reato
Egli pertanto non aveva ritenuto opportuna la classificazione nella prima fascia perché ciò sarebbe avvenuto sulla base degli stessi fatti il procuratore della Repubblica aveva considerato privi di rilevanza penale
Ed aveva rifiutato sufficiente la variazione il procedimento a carico di ignoti per i reati di corruzione ti peculato
Comunque evidenziava che si anche vi fosse stata la classificazione nella prima fascia non avrebbe avuto il dovere di informare il procuratore della Repubblica perché la circolare numero ottantasette barra novantasette
Prevedeva l'obbligo per i sostituti di riferite al dirigente sono relativamente alle richieste di misure cautelari personali e quindi non anche per i decreti di sequestro probatorio
Evidenziano poiché dopo avere fornito notizie sul procedimento a seguito della richiesta del procuratore aggiunto dottor torni di una relazione scritta non era tenuto anche successivamente al rendere edotto quest'ultimo delle indagini precisava comunque che nessuno gli aveva chiesto ulteriori aggiornamenti sullo stato del procedimento
L'incolpato produceva memorie difensive in cui tra l'altro escludeva un'applicazione analogica della circolare numero ottantasette barra novantasette barra uno
Del venti dieci novantotto prevedendo questa che i sostituti dovessero riferire preventive menti al procuratore della Repubblica dottor Vecchione sulle richieste di misure cautelari reali oltre che su quelle coercitive
In data diciotto undici novantanove sostituto procuratore generale della Corte di Cassazione chiedeva la fissazione del giorno per la discussione sale il procedimento disciplinare
Ed è il presidente della sezione disciplinare metteva il decreto
Grazie
Tutte ritrova inquina
Una doppia veste cioè di in colpiva e lui presidente PTP oggi critica di incolpato e di difensore di se stesso
In questa fase la pregherei di soffermarsi soltanto sui gli elementi di fatto non sulle difese che potrà svolgere con tutto il team non hanno la ricchezza che ritiene opportuno successivamente alla richiesta della procura generale
Innanzitutto lei conferma le numerose dichiarazioni che ha reso in sede istruttoria sì e anche le memorie sì lei ha visto che simili entrambi i relatori ne hanno fatto un'ampia sintesi quindi credo che siano stati anche i soggetti sotto questo profilo se vuole aggiungere qualcosa in punto di fatto nulla presidente grazie
Ecco preliminarmente a far ha da fare richieste no
Allora io ho fatto un'istanza di ammissione dei mezzi di prova chiedo scusa Presidente se sto seduto ma immagino una sezione lo consenta perché ho visto che il Pubblico ministero ha fatto il suo internazionale interceduto la ringrazio gli ho fatto un'istanza di prova
Ecco non so che si sta ammesso va la una sezione si è riservata di decidere all'esito quindi abbiamo un prove come non la sezione ma idee i relatori quindi su questo punto poi provvederemo successiva
Allora abbiamo appunto insiste sì prendiamo atto che il insisto per l'ammissione dei testi già implica che il dottor P. che mi pare importante consentito illustrare Servello ritiene presidente
No ma non è necessario noi abbiamo le le sue richieste con oltretutto sono richieste ma divisi curarono all'osservazione credo sia intuibile cioè soprattutto con riferimento al procuratore della Repubblica
Che l'autore di tutte quante le segnalazioni che sono alla base di questi progetti
A me pare che sia necessario se si vuole fare certamente la Commissione intende fare luce sui fatti a me attività solo su questi sentire il procuratore dal lui il procuratore della Repubblica la
E qui
Vi parlo
Parco chiedo scusa
Chiedo scusa c'erano minimi relatore mi diceva indotto disabitata perché volevo rivolgere alcune domande allora prima di introdurre i testi prego devo fare delle brevissime domande la prima è la seguente se durante il colloquio Melli colloqui telefonici
Che lei ha avuto il cinque novembre nel novantasette con la signora Giansanti sorride fatica
Ha detto alla signora Giansanti
Che in serata sarebbe rientrato dalla
No non va bene non la dichiara non lo quindi non ha non ha precisato questo non va bene nessuno me l'ha chiesto al sole Marta che tenta di preciso che non ho mai va be'questa è la prima domanda
Lei ha dichiarato che per quanto concerne quella rogatoria che ha disposto Della delle stesse era stato informato il dottor Paul pare che sarebbe stato coassegnatario insieme a lei del procedimento
Le conferma questo e non ha informato ma il procuratore della Repubblica derogatorie disposto io ho informato il procuratore aggiunto quasi quanto gli ha dato atto che l'ha dichiarato questo Simone conferma questa ditta
La terza domanda è questa lei sostiene che c'erano elementi tali da far ipotizzare telefonino algerini potessero configurarsi reati tesseramenti reati per fatti connessi con quelli per cui era già stato risposto quello questa replicò ragioni che l'hanno poi indotto a disporre questo rogatorie potrebbe dare qualche chiarimento intorno a questi elementi che avrebbero poi indotto a disporre quest'indagine così li ha dichiarato la memoria difensiva poi una seconda domanda collegata a questa quando poi è stato a Desio la rogatoria che cosa è successo le spese avvocato
Io ho risposto questa rogatoria
Perché c'era stata una segnalazione di iniziativa della guardia di finanza che mi suggeriva l'opportunità di acquisire questi anche ai fini dell'intera
Io ho acquisito esclusivamente gli atti indicati dalla guardia di finanza perché ho ritenuto che l'acquisizione fosse utile ai fini delle indagini
Quindi iniziativa della guardia di finanza condivisione da parte mia della proposta formulata Guardia di Finanza acquisizione dei documenti
Indicati dalla
Le la seconda domanda dall'esito adesso da procuratore troppo rotocalco o non lo sapevo che poi il processo non volesse minori vantaggioso Sorondo altre domande
Allora possiamo
Introdurre il teste
Legga la formula sì consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto è a mia
Sì ecco
Lei è la dottoressa Maria Claudia Di Paolo funzionaria in servizio presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Roma sottratto allora per brevità facciamo fare le domande direttamente dal relatore
Il
Dottoressa lei ha già
Fornito tempo fa insomma i formano il proprio dove la Repubblica c'è un suo documento documento a sua firma
Di quello che sarebbe accaduto il cinque novembre per quanto concerne la richiesta di un fascicolo foto aveva richiesto coi lei conferma questa dichiarazione casi se non erro afferma
Ecco io vorrei sapere vuole che presero in questo punto Callas acqua lei ha avuto in quello del secondo anello dove con la signora Giansanti che era una segretaria esatto Petitto eccetera assistito alla telefonata che ha avuto come il dottor P. Tito assolutamente
Io ho scritto tutto distinto dalla signora
Tutto quello che foto riferite sino io per la legge sarà
Nessuna domanda presidente nessuna domanda grazie
Situazione grazie
La signora Jones
Legga la formula
Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione mi impegno a dire tutta la verità e non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza si accomodi
Lei è la signora Alessandra Giansanti assistente giudiziario in servizio presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Roma sì esatto anche per lei il dottor G. da destra le domande era lei ha già rilasciato dichiarazioni all'ispettore generale con riferimento alla vicenda relativa alla richiesta di un fascicolo da parte della Procura della Repubblica di Roma se novantasette those le intanto queste dichiarazioni intende confermarle poi voglio farle qualche domanda specifica si
Io vorrei chiedere in Parione questa circostanza
Durante asserito della richiesta da parte del procuratore della Repubblica di Roma di questo fascicolo
Beh poi ha telefonato al dottor Pitti tuo ricevuto uno telefono otto Petitto chiudendo Bilili chiarimenti su come dovesse comportarsi terremo alta la materia sì prego
E qui è una vorrei queste circostanze in particolare che lei mi chiarisse eccetera
Il dottor pitting siccome lei chiese che cosa poteva cosa dovrà fare per quanto concerne il fascicolo che cosa esattamente il dottor P. titoli addetti questi nel corso di questa prima telefonata che il procedimento penale penso possesso
Era in suo possesso che ce l'avevamo in suo possesso in suo possesso
Uno seconda domanda
Poi lei ha riferito di questo lotto restati Paolo per quanto dichiara procuratore si è trovata
Di fronte all'opinione dello di consiglio del fascicolo avuto una seconda telefonata con tutto il più titolato sarebbe stato colpi Tito che lo ha raggiunto telefonicamente no far sì la dottoressa De Caro mi chiamò telefonicamente e mi chiese se potevo portare trova il procuratore il procedimento penale quella delle PC PDS
Io telefonai subito il dottor Petitto
Mi chiesi cosa ne avevano chiesto
Consigliere mi rispose che procedimento penale era in suo possesso allora sono scesa giù dalla che talora riferito quanto viene detto consigliere Pepito
E lei attrezza Libano mi disse che no commedia in suo possesso lei dovrebbe dovrebbe ieri ieri pomeriggio e il dottor Spirit ha parlato con il suo prato aree quindi d'averlo suo in ufficio
Allora Salini ufficio telefona di nuovo dottor Petitto e lui mi disse la stessa cosa cioè che era in suo possesso scesi giù e a questo punto il procuratore intimati portarmi il procedimento penale mi fece accompagnare dai carabinieri
Mentre entravo in ufficio nell'ufficio del dottor finito con il carabiniere
Telefona dottor Petitto
Io gli dissi cosa mi ha detto il procuratore
DAT finito mi disse che di di farglielo cercare dalle mi disse sempre che era in suo possesso
E che in questa circostanza quando torbidità avrebbe riferito ancora fra che era in suo possesso di riferire che faceva il suo consenso lei ha invitato dottor P. Tito a prendere contatto direttamente con il procuratore Repubblica
Sì la visione se perché poi ci sono gli stessi oppure si mi chiese se poteva chiamarlo in modo tale mitragliera dall'imbarazzo nella stazione
Ecco quest'ultima circostanza quello che ho fatto riferimento Geppo il carabiniere se cosa ha detto il dottor PTP esattamente per quanto concerne quindi l'acquisto del fascicolo
Benissimo battente non faccia nulla in faccia fare loro
Faccio formule
Io non ho toccare
Ci sono domande nulla da domandare presidente sì Presidente grazie io vorrei che le se io pronuncia lei ha detto adesso
A domanda del Consigliere che io gli avrei risposto il fascicolo era in mio possesso la mia domanda è questa molto pronunciato la parola possesso
Io riparto dissi
Le ricordo di sì in in mio possesso gli ho detto il fascicolo in Chinaglia disponibilità in mio possesso non so quanto può essere presidente diventa rilevare alla testimone che lei ha dichiarato
Il dottor nove febbraio mille novecentonovantotto ore dieci e il dottor PT
Nonostante fosse ben a conoscenza del fatto che sapevo che il fascicolo si trovasse in ufficio mi rispose di cento che il fascicolo lo aveva luglio e che avrei dovuto riferire in questi termini al procuratore
Le ripeto la domanda ho pronunciato la parola possesso oppure le ha detto dica che il processo ce l'ho
Io non mi ricordo bene adesso però penso che lei le dichiarazioni che ho reso a ispettorato siano più volte
Attendibili in quanto era né le grazie era passato meno tempo
Ma comunque comunque valesse precedentemente ha detto si riferiva dicendo il il fascicolo ce lo dica
Quindi questa parola possesso adesso è venuto pure io e poi passa il Salento e intendo dire con nella mia disponibilità nient'altro
Ma nella precedente relazione dichiarazione aveva dichiarato lei chi ha parlato adesso dico se no lei parlammo in possesso rispondendo alla domanda sardisti ce l'ho io ribelli che che ce l'ho insomma poi direi che non ce l'ho io ritengo ma rispiegare in tanti modi no presidente ha ripetuto più volte la parola possesso nascosto la sua deposizione rispondendo a domande lo sponsor
Nient'altro
Nessuno ci sono altre domande
Sì qualcuno grazie
Allora in tutto il Vecchio
Vogliono legga la formula Aldo De Chiara
Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione mi impegno a dire tutta la verità
E a non nascondere nulla
Di quanto è a mia conoscenza
Si accomodi
Anche qui per brevità preferibile che le domande siano rivolte dai relatori intanto relatori pensavo pensando al tecnico
Dottor vettura la prima domanda che le rivolgo è la seguente riguarda il procedimento relativo alla richiesta di evocazioni già duecento penale
Il dottor Petitto ai riferito le sue difese che relativamente a questa richiesta di furono chiarimenti scritti e questo risulta dagli atti perché sono fatto presente ci fu anche un incontro anche questi bacillo il quattro novembre con lei
Incontro durante il quale il dottor Petitto avrebbe fornito chiarimenti anche verbale la domanda che voglio farle relativamente a questo incontro è la seguente
Si è parlato in quel contesto circa il fatto che sussistessero no gli estremi della vocazione nostro termini dopo l'incontro durante l'incontro per espresso topi chiarimento di Tito voluto cioè sul fatto che non c'erano gli estremi di una valutazione per la vocazione oppure no
Di quale educazione parliamo la vocazione di un procedimento penale epidurale relativo per i c'era stato l'istanza di un procedimento penale proposto al difensore il tal brilli anzi si alza il testo
Sì sì io ricordo che il dottor P. Tito venne da me a spiegarmi
E che quel perché parte di quel procedimento era ancora pendente presso il suo ufficio allora gli dissi di mandarmi certo ma non ricordo però che fosse il quattro novembre
Non tanto interessano da fabbisogno risulta quanto se in quest'incontro per vi sarebbe stato ritmi contro colleghi apparve le risposte scritte Giorgio Piccitto c'è stato un incontro
Ne ha parlato anche lei nelle dichiarazioni col dottor Petito in cui torbidità avrebbe in chiarito fornito chiarimenti ecco la domanda che le faccio io chiamai i ticket perché dissolta si processa sì
Quindi non esclude che in in questo contesto ci sia stato anche una soluzione sul fatto che non c'erano gli estremi dalla vocazione il il per la Fondazione determinazione sulla vocazione non competevano nemmeno a lui
La seconda domanda che vorrei farle è la seguente
Il dottor Pete Tito ha accennato dire ad una prassi a cui lei si sarebbe attenuto alle sezioni costantemente che ogni qualvolta richiede un fascicolo quale che sia la ragione formò una richiesta formale scritta mi sembrerebbe per questo caso vi sarebbe stato una richiesta e questo
Non mi risulta
Non mi risulta in alcune occasioni posso averle chiesto che gli scritti in altre occasioni si chiedono verbalmente si telefona al collega ecco vedete la chi manda il fascicolo non c'è una regola fissarne prefissata sul sul punto
La terza domanda che vorrei farle è la seguente
Sempre con riferimento alla richiesta del fascicolo in quanto era stata formulata la richiesta di avocazione si produrre generale l'avevo chiesto in visione
Risulterebbe che il dottor P. Tito il cinque novembre quindi il giorno successivo a questo incontro in cui accennavo si trovava a Napoli a Napoli per ragioni di salute doveva farlo risentirsi o che cosa
Lei
Era a conoscenza del fatto che il dottor P. tipo il cinque novembre si trovava fuori d'ufficio per queste ragioni no
O quanto meno non me lo ricordo
Bene io voto a favore altre domande
Sì quel giorno il procuratore
Io tratto la questione della il sequestro probatorio dei cacciabombardieri presente dell'elicottero
Lei sa come ci fascicolo tutto originale dalla questa interrogazione parlamentare
Ecco io perché rimanda le voglio fare a un certo punto il dottor Torri che era il coordinatore del gruppo ha chiesto alla dottor picchetto di inviarle una relazione scritta sul procedimento questo perché il senatore Donazzan ha fatto pervenire ulteriore documentazione a seguito di quella trasmessa originariamente quando può il fascicolo è stato iscritto nella modello quarantacinque
Questa
Relazione che l'amore così è stata inviata direttamente all'ente al dottor Petitto segnalava che se la proceduta la variazione procedimento a carico di ignoti sarebbero stati svolto indagini si sarebbe proceduto alla esame testimoniale del Senatur Vendola San ecco il dramma lei ha esaminato puro
Essendo stata richiesta questa relazione dal Procuratore Torri esaminato lei questa risposta del dottor ecco non no non non ha avuto modo di sentire il dottor pittoriche per chiedere chiarimenti approfondire la circostanza di quale fosse l'esito di questi
L'esame testimoniale ecco no
Posso fare un'aggiunta prego
Il trenta settembre del novantasette
Io avevo preso possesso qualche mese prima nella procura credo nell'aprile del novantasette io feci una circolare di organizzazione
Che cominciava con
Con questa affermazione che i processi dove non intendersi divisi in due fasce quindi che suscitavano maggiore interesse maggiore allarme sociale e quindi erano della prima fascia gli altri meno rilevanti della seconda fascia con riferimento a i processi della prima fascia
Io dissi che alla firma alla sosta al come dire all'annotazione che si trattasse di procedimenti di prima fascia seguiva anche alla parola riferire o parlarne
è ovvio che se la parola riferire o parlarne non c'era
Oppure se c'era solamente indicazione di fascia A uno oppure si era il sostituto che indirizzava trattarsi di un processo dire vacanza
Veniva automatico l'esigenza di informarne il procuratore per
La circolare del trenta settembre non andiamo
Sì prego lavorando sodo
Nulla da domandare presente
Ci sono domande
Prego Buongiorno signor procuratore io sono critico
Glielo dico perché è tanto tempo che lei ha rotto ogni rapporto con me quindi probabilmente non mi ricordo
Anzi se mi è consentito
Vorrei iniziare chiedendo al signor procuratore
Se al di fuori per l'episodio del fascicolo di cui abbiamo parlato questo io non gli ho fatto consegnare vi sia mai stata un'occasione in cui io abbia mancato di considerazione o di vista e popoli spirito di collaborazione sui
La domanda mi sembra molto generica
Ma da precise c'è stata allora gliela compimento il PCC signor procurarsi c'è stata mai un'occasione al di fuori di queste in cui lei abbia tutto ha avuto ragione di lamentarsi del mio comportamento nei suoi confronti e se sì corrette le la che cosa intende per comportamento un comportamento formale o un comportamento professionale formano professionale Umma
Professionale e rispondo subito dei miei iniziative rendono evidente che non ero contento del modo come le isole esplicava la sua funzione
Perché visto
Perché io sono convinto tutti e molto utile cioè scusi lei risponde Orlando De Vito allora facciamo una cosa lei dicono faccia la domanda sarò io poi arrivo dal procuratore che richiamo questo tipo d'imbarcazione travestirsi
Faccio domande ecco la domanda è questa si può indicare da far ritenere che voglio dire dei procede infatti per qualche procedimento il signor procuratore
A a una Nord effetti patente e spesso lo scrutinio
Io dico c'è stata una sola occasione signor preside
In cui io gli abbia opposto un rifiuto
I cunicoli abbia mancato di riguardo
In cui io non mi si è dimostrato disponibile a collaborare con lui sia presente questa è la mia domanda lei saprà come porno al signor procuratore in termini tali che li posso rispondere però questa
La domanda in questi termini se al di là delle occasioni che sono poi oggetto del dibattito di questa mattina ci sono state altre occasioni in cui lei abbia rilevato da parte del dottor ITO mancanza di rispetto o mancanza di spirito di collaborazione
Ma per la verità io ho rilevato anche di
Dal punto di vista della forma nei comportamenti dottor P. Tito ha avuto sempre un atteggiamento
Di correttezza
Però io ricordo che il tre l'undici marzo del mille novecentonovantotto
Quando qualcuna delle iniziative che hanno che ebbe ad adottare necessariamente avevano determinato già qualche intervento
Chiamiamolo così parlamentare la crisi interrogazione parlamentare
Dottor Petitto mi chiese un colloquio siamo l'undici marzo del novantotto dottor spedito mi chiese un colloquio di questo colloquio via ma io ho nella mente tre cose molto precise
Una ripetuta affermazione del dottor P. dito che io gli ero simpatico
Seconda cosa un'affermazione del dottor Petitto secondo cui lui non intendeva sì nel suggestionare o condizionare dai politici
Questa seconda cose mi lasciano molto perplesso non riuscivo a capire l'ho capita dopo
E disse pure che gli avvoltoi
Si aggira un sulla mia sedia
Che poi è puntualmente accaduto
Terzo punto
Mi chiese ripetutamente di fare la pace con l'Ulivo avendogli io ho chiesto in che cosa si poteva realizzare questa pace il dottor spedita affermò che c'erano mille modi per fare pace l'importante che si andasse davanti al Consiglio superiore e dimostrare che non c'era più motivo di contrasto tra me
Ecco questo lo dico sì è vero che la forma certe volte nasconde una sostanza preoccupano
Posso prego grazie
Signor procuratore l'undici marzo milonga sempre a me sì signor presente allora l'undici marzo del mille novecentonovantotto dato che ha fatto riferimento il signor procuratore in questo senso
E vero che io gli dissi deciderò lavorare Conte in collaborazione e non riesce ad immaginare una ragione che accanto posso posso è vero che gli dice questo
Queste parole queste Trapani parola decidono sono venuto perché perché il concetto già in qualche modo è emerso dal cielo per esempio lo sponsor Nespresso investendo dicendo foglio lavora sono venuta rinnovate la mia disponibilità a lavorare a collaborare tutti e non riesco ad immaginare una regione che ha tanto posso posso se sia vero che gli ha detto concerti questa frase
Può rispondere a questa domanda siamo nell'ambito della correttezza formale del comportamento del tutto c'è stata non c'è stata questa analisi si incide deserta ricorda il signor Procuratore che cosa mi rispose
Sì io ricordo che ti dissi ripetutamente caro collega che le iniziative che avevo preso erano permea obiettivamente da prendere e che pertanto non vedevo come potevo far pace e in che senso potevo far spazio già risposto
Né io non parlare certo ancora sì signor preside
E ricorda il procuratore se io più di una volta
Ho cercato di entrare nel suo ufficio e come ho aperto la porta con entrambe le mani ne ha fatto cenno che era occupato
Ma questo in che epoca nell'epoca aprile mille novecentonovantotto quindi la domanda è se nell'aprile mille novecentonovantotto io per due giorni consecutivi si è andata c'è andato nel suo ufficio abbia aperto la porta e lo mi ha fatto così
Lei vuole rispondere a questa domanda perché seria fatta così vuol dire che ero occupato ma non me lo non mi ricordo gli episodi due tre attrici
Mille novecentonovanta ricorda se non lo ricordo non non ha importanza non è locis io non lo ricordo il giorno non me lo ricordo può darsi che io a qualche collega dica
Sono occupato può accadere
Ma può darsi non escludo che un'ultima domanda e poi passerò alle domande
Due domande ancora se me lo consente Presidente persona dobbiamo capire il motivo di domande però non si arrende a a domande che riguardano fatti assorbe andiamo allora sa fu proprio per domani beh sono domande però parte le meno contenti
E se vuole la revoca
Il diciotto maggio più dodici maggio del mille novecentonovantotto io fece omaggio al procuratore Vecchione per la verità già in precedenza avevo fatto omaggio di una pipa immagino ricorderà
Va be'diciamo a gli fece omaggio di un libro di Forattini cioè Forattini aveva pubblicato l'ultimo libro di vignette e tra queste vignette ve ne erano alcune che attenevano alle fonti al lavoro sulle
Io Pecci omaggio di questo libro al procuratore della Repubblica dodici maggio mille novecentonovantotto con questa dedica
In questo libro vi sono sette lo soffoca questo libro vi sono segni di apprezzamento per il lavoro di questa procura ed io volentieri e cordialmente ne faccio omaggio al suo capo dodici maggio mille novecentouno
L'ha ricevuto questo libro
Perché non amerà invece non si va in quale fosse la se la regia rilevanza della domanda comunque
Volete che sia più semplice dire sì o no che imbastire una discussione si si ricevuto va bene ed è negli uffici di negligenza
La ultima domanda diciotto maggio mille novecentonovantotto sul Corriere Della Sera appare un articolo
Mi corre quindici maggio mille novecentonovantotto sul Corriere appare un articolo in cui si parla di una guerra che mi avrebbe opposto alla capo dalla procura
Ed io il diciotto maggio l'articolo del quindici maggio il diciotto maggio mandare peggio una lettera al procuratore della Repubblica
Dicendogli che si trattava di farneticazioni inammissibili e lo invitavo appare un comunicato per dire che non c'era nessuna guerra tranne lui ha ricevuto questa mia lettera
Non è una domanda è una vendita il comprende procuratore doveva rovinare Serena comunicato in relazione questa siccome non c'è stato forse non ha ricevuto la lettera allora
Se lei è stato invitato a fare un comunicato in relazione queste Chiara azioni apparse sulla stampa o comunque a questo articolo apparso sulla stampa
Credo sia notorio che io con la stampa molti pochi rapporti e io non ricordo questa circostanza
Va bene
E allora passerei alle domande che attengono alle deleghe col permesso del Presidente
E inizierei dalla questione del decreto di sequestro probatorio che è stato bloccato dando procurato
Il lei dopo che la competente commissione delle consiglio
Superiore della magistratura aveva proposto al plenum di dichiarare la illegittimità del suo provvedimento
Con cui mi aveva revocato questa inchiesta
Ha inviato a tutta una serie di soggetti dal Presidente della Repubblica al procuratore della Repubblica al procuratore della Repubblica di Perugia una relazione del sedici novembre mille novecentonovantanove in cui tra l'altro lei ha scritto
Il dottor PT
Aveva raccomandato generale Pippo ovunque l'assoluto segreto in ordine al decreto di sequestro un segreto talmente assoluto che nemmeno il procuratore capo doveva essere messo al coro
La domanda che voglio farle e questo è stato il generale Vittorio a dirle che io gli avevo imposto di non avvertire lei o è stata invece una sua deduzione
Chiedo scusa dato che la domanda è stata preceduta da una lunga e non necessarie premesse se ho ben imperversò intorno soltanto sapere se e il generale pittorico avrebbe no lui ha scritto nella domani procuratore ha scritto
Che io avevo imposto al generale Pippo un silenzio talmente assoluto
Che nemmeno il procuratore capo doveva essere messo al corrente questo è ciò che ha spinto il procuratore la domanda e questa è una deduzione del procuratore o è stato il generale intorno a dirle PT mi han poco in silenzio per la domanda è questa il generale pittori come avrebbe riferito che il PPI tutto de aveva imposto gli aveva imposto di non riferire di questa circostanza al sei a lui personalmente
Allora è stato il generale pittori ha detto fittizi torni a raccomanda di non parlare con il procuratore esatto per intenderci per non equivoca no la
Non è stata io ho già chiarito che in quella relazione inviata all'EUR ad autorità istituzionali
Che qual era l'episodio
Il colombe il l'allora colonnello Pettorruso venga riferirmi di un Paese l'indagine in corso e appariva molto turbato per il fatto che aveva molto uno al colloquio con dottor Petitto
Riferito al sequestro di pingue aerei da combattimento
E tant'è vero che a un certo punto mi disse produrre stanotte non c'ho dormito guardi questa cosa mi ha detto di mantenere il più assoluto riserbo
E poi quando il giorno dopo
Il dottor il il appresso ricordo poco bene ma quando quando il giorno dopo poi il dottor Pitti titolo interpello per sapere si aveva eseguito il decreto di sequestro
Il
Generati Toro due disse appetito che me ne aveva previamente informato
Ricordo pure poiché nel il genere pittorico mi chiari che che titolo visto a meno due volte
Mi chieda Menniti arrischi a questa sua affermazione il dottor P. Tito apparve estremamente turbato sia presidente se ci ripete la relazione no adesso thatcherismo
Di questo descrivendo l'episodio in sé la bianca sedi va be'utile precedente
E il il apparve estremamente turbato da questa atto innervosito
Tant'è che comuni gli disse tipo di fare una relazione scritta sul fatto che mi aveva informato
Mi perdoni signor presidente ma io non ho non ho ancora capito
Se è stato dice a dire dal procuratore la credo che la sezione abbia capito faccia la domanda nel flagello che sia domande perché no e sia presenze io non capisco qual è la risposta non posso andare avanti con le mani dalla sezione faccio la seconda e la domenica dallo nell'ipotesi in cui
Il proprio il testimone avesse detto che è stato il generale ha detto a dirgli che io gli avevo imposto di non dirlo neanche al procuratore in questo caso devo far rilevare che nella sua relazione nella relazione sedici novembre mille novecentonovantanove del dottor Vecchione laddove testualmente riferisce
Quelli dir tra virgolette quello che il generale Vittorio mi avrebbe detto
Tra queste prassi
Attribuite fra virgolette a generare Fitto non vi è la seguente il generale tutto mi ha detto del mio partito non doveva dirlo Rizzo poi sarà compito nostro di valutare prego vado
Ecco cosa fece quando sette di questo decreto
Più esattamente
Cosa fece allorché il procuratore seppe che era stato emesso questo decreto di sequestro
Non abbiamo già negli atti mettono allora c'era una a dare la mia domanda è questa non ritiene il procuratore che sarebbe stato più funzionale
Non è non ritiene il procuratore che sarebbe stato più funzionale ad una soluzione legittimata la questione quando lui aveva saputo che gli aveva messo questo decreto di sequestro
Dice non sarebbe stato più funzionale ad una soluzione legittimata la questione neanche più dignitoso per l'immagine d'ufficio che egli chiamaste me
E mi chiedesse di parlarne di risolvere assieme la questione voglio dire perché quando ha saputo che c'era questo decreto di sequestro da generare pittorico invece di bloccarlo non ha chiamato Petitto scendi giù parliamo perché non ho
Allora la domanda qual è la ragione per la quale saputo del decreto non ha chiamato costituito il dottor spedito per cercare di risolvere la questione con un soluzione concorda
Perché il decreto di sequestro non soltanto era stato emesso mai era stato esteriori Pizzato esternato rispetto all'ufficio
Con con consegna tutta un'altra autorità quella della guardia di finanza e quindi il decreto di sequestro aveva avuto un principio di esecuzione
E quindi integrava una ipotesi di come dire di
Esternazione di un atto giudiziaria quindi non c'era più tempo e risolvere alla carlona certe situazioni
Io non faccio commenti sulle qualificazione relative alle soluzioni
Però dico il fatto che questo decreto di sequestro fosse in fase di esecuzione come dice il procuratore
Non era una ragione in più per chiamare l'unico pubblico ministero no queste queste sono valutazioni d'accordo poi valuti possono chiedere al signor Rocco il giorno successivo
Io imboccare il procuratore perché mi ricevesse
Gli scrisse una prima lettera la mattina
Una seconda
Verso le tredici posso chiedere perché non mi ricevette per parlare di questa questione
Dunque la domanda è duplice chiesta è vero che abbia chiesto due volte per iscritto di essere ricevuto ed è vero che lei non l'ha ricevuta
Sì
è vero posso anche spiegare la ragione e che data questa situazione come dire
Di diffidente
E anche come dire di contrasto da parte mia nei suoi confronti per certi
Determinazioni certi
Certe cose che hanno fatto Bedero decisioni al procuratore che lei ha costretto altre sia
Io regolarmente deleghiamo ogni attività inerente ai procedimenti del dottor Petitto ai procuratori aggiunti a rotazione quindi altre situazioni
Ne delegavo ma mamma questo o a quell'altro procuratore aggiunto in questo caso i procuratori aggiunti sanno che quando ricevono una delega di questa natura annuale che naturalmente il potere di prenderle le loro determinazioni
Avendo io in questo caso desideri dei delegato se se ben ricordo si il collega Ormanni
Era giusto che il collega Petitto scavalcando me per ragioni che ho detto prima per il fatto che perché ci può essere obiettivo
O meglio non parziale i rapporti con lui
Fosse il procuratore aggiunto designato ad adottare ogni determinazione
Altre domande
Sì feci
Cioè se non ho capito male
Il signor Procuratore dice che non mi ricevette perché aveva delegato il procuratore Ormanni a seguire Lince il provvedimento di revoca della designazione
E la contestuale assegnazione dello stesso e del ventuno aprile cioè di cinque giorni dopo le mie due richieste di estradizione sia al presidente sono agli atti
Il fascicolo io numerato come numero tre comunque ci sono le misure perché sono di quella data e il provvedimento del procuratore del ventuno aprile
Nella proposta della commissione al plenum perché dichiarasse illegittimo il provvedimento di revoca
Il relatore aveva scritto di non comprendere come mai fosse stato designato il procuratore aggiunto consigliere Ormanni e non il procuratore aggiunto Ettore Torri
Che era il coordinatore dei magistrati che si occupano di reati per la pubblica amministrazione contro la pubblica amministrazione
La cosa lamponi impegnata diciamo così e lei nella sua missiva del sedici novembre mille novecento novantasette
Affermato che il relatore che un membro del Consiglio supero dalla magistratura e tra l'altro esprimeva l'opinione della maggioranza dei componenti di quella Commissione
Non aveva titolo per criticare la scelta da lei fa ma queste e faccio la domanda se la manovra quindi ecco la domanda lei ritiene di poter assegnare i procedimenti a uno qualsiasi degli aggiunti a sua scelta indipendentemente dalla competenza interna prestabilita senza che neanche il Consiglio superiore alla magistratura posso censurarla
Questo non c'è la seconda domanda in questo senso perché ha scelto come
Designato il dottor
Certo abbonda questa domanda che già in altre occasioni a proposito di un altro procedimento sul quale non sono stato d'accordo con il dottor Petitto mi riferisco a un procedimento che riguardava
Il sequestro di somme
Cattive all'acquisto di di di pullman
Dell'Acotral avevo già delegate collegate cinese nella specifica occasione
Mi sia consentito di essere chiaro
Nella specifico occasione di di dei cacciabombardieri qui
Io chiamai il collega Turri e con me all'epoca nel coordinava il gruppo dei reati contro la pubblica amministrazione
Il comunicatore si presentano visibilmente imbarazzato
Mi chiese formalmente mi chiese formalmente nel senso che me lo disse
Io sono e vanno da questa incombenza che lo metteva in imbarazzo
E allora io do dovetti designare il terzo procuratore aggiunto se non ricordo male il quarto non c'era a quell'epoca e quindi ho designato ma
Se poi può essere utile voglio aggiungere una cosa che non ho mai modificato nel corso di questi tre anni una circolare
Di IMI predecessori che dicevano ritiene nella quale si diceva che i procuratori aggiunti potevano essere indifferentemente delegati a ciascun a qualsiasi tipo di procedimento ecco
Ed è vero qual è la ragione dell'imbarazzo del dottor Torre non glielo disse non mi
Le procuratore
Nella sua relazione aveva scritto che la designazione del consigliere Ormanni era dovuta ha due facce
Primarie cioè l'opportunità di non personalizzare i rapporti tra aggiunti e il dottor PT
Questa la prima c'è una seconda regione quella che ha detto e ci torneremo col consenso del la mia domanda è questa lui dice io ho ritenuto opportuno designato Ormanni per non personalizzare i rapporti tra il raggiunti e Pete rispetto posso chiederle cosa intende per personalizzazione dei rapporti quindi allora posso chiederle perché abbia ritenuta Inga faccio delle domande che sono collegate al sindaco di un colpo d'accordissimo e allora perché ha ritenuto i rapporti tra il consigliere ormai M meno per usare il suo termine personalizzati
Dei rapporti tra Torre Canne
Comunque anche questo non concordo capo d'incolpazione tale norma presidente
Perché io col consigliere tornano condotto nessun processo invece lo considero ma nel mio condotti quindi voglio dire di rapporti molto piccoli dice il procuratore
Che il consigliere Torre gli disse
Non designare mente questo che ha detto
La ragione e con la Regione quale pretendiamo la domanda allora la domanda è questa
Il procuratore torni ha dichiarato a me
E in occasione di questa vicenda
Si rese conto che era in atto una manovra indegna e che lo visse al consigliere Vecchione e che questa fu la ragione per cui il folle rimanerne fuori
Le dispute risulta che il
Dottor gli avrebbe detto l'avevano urgente vorrei capire una cosa
Questa affermazione da chi proviene
Vattene tant'è che il fatto il consigliere torna a dirmi questo aspetto è lui afferma che il consigliere Turri gli avrebbe riferito di di questa situazione delle ritenute presidente della MIR qualità sono pubblicato a domandare
Conferma di questa affermazione tempi cioè voglio capire
Ci sarebbe una manovra indegna compiuta da qualcuno esatto questo mi sembra che lei voglia di non interpreta il mio pensiero io ho detto quello che è registrate e qui siamo nell'ambito di un di un reato di calunnia
Comunque ciò premesso
E questo lo rilevo nella mia fu nella mia qualità non è vero
Ecco
Non c'è il ventotto suggeritore posso alle quali dopo lei ma fa parte Kisame no all'omissione del consigliere laico e quelli poi non sappiamo se e quali siano i suoi rapporti il consigliere torri quali fossero i suoi rapporti se possono rapporti di Cortina anche su questo non la metto da domanda stia ai fatti dell'incolpazione
Lei Presidente
Nel tempo a quello che lei mi chiede
Processo fuori
Il procuratore ha scritto
Che il G
Le invio la sentenza con cui aveva dichiarato il difetto di giurisdizione del giudice come mai abituale leggibile manchino le sentenze relative al procedimento
Lei non segue
Come EGP li mando a questa domanda come com'è che ha avuto questa sentenza leggi
Non ricorda come l'ha avuta non me lo ricordo ma naturalmente nell'ambito della mia funzione
Va be'gli ha chiesto
Gli ha fatto da lui specifica richiesta
è una domanda pertinente presidente se la qui presente la pone perché ne
Non me lo ricordo però posso dire questo
Chi eravamo ai primissimi tempi della della mia gestione verso la Procura di Roma
E naturalmente io che cosa venticinque e chiesi a ciascun sostituto diede indicarmi
I procedimenti che avevo in una maggiore rilevanza e mamma non vi chiama voi i sostituti
Per farmi spiegare i contenuti e i momenti in cui versavano certi procedimento in questo specifico caso e che dentro questa attività che dovrei collocare la lettura di quest'
Riferiva riferita procedimento delle soglie bene mi aveva parlato già in precedenti il procuratore generale facente funzioni
Francesco Scorza
Ecco proprio al momento in cui presi possesso mia evidenzio di stare attento al processo delle foibe può darsi che proprio nell'ambito di questa prospettiva che io possa aver chiesto la sentenza o comunque gli atti delle foibe che io ho guardato personalmente che si levai
Situazioni che secondo me il sommo ed ero no non
Posso chiedere le mosse del procuratore generale duri temesse stessi tramandò nel processo per poi come siccome il proprio non ho capito da dove il procuratore ha detto che il procuratore generale gli ha detto stai attento al processo delle cose
La mia domanda era se egli abbia specificato cosa eventualmente stessi tramando nell'ambito di questo la somma già era una domanda che barocco entrava col capo d'incolpazione sembra preside
Lui a seguito della lettura della sentenza Provincellum richiese la gli atti del procedimento nell'esercizio dei poteri di una norma che il procuratore dalla Repubblica invoca molto spesso il almeno per quanto mi riguarda il centoventiquattro del Codice di procedura
Cioè la norma che gli consente di vigilare se siano rispettate o meno le norme del codice la mia domanda è questa come che ha seguito per la lettura della sentenza che dichiarava il difetto di giurisdizione del giudice italiano possano essergli venuto in mente che io avessi potuto violare delle norme del Codice per cui ha richiesto gli atti su non ammetto la domanda d'accordo
Lei mi ha chiesto di giustificarmi in ordine a questi atti il ventuno novembre del mille novecentonovantasette ricordo signor procuratore
Bene
Quella stessa mattina ventuno novembre mille novecentosette quella stessa mattina una mia collaboratrice tale signora Stella
Eravamo dopo la sentenza del GP che dichiarava il difetto di giurisdizione delle del giudice italiano una sentenza che io mi accingevo ad impugnare con ricorso per Cassazione
Il ventuno settembre giorno in cui il signor procuratore mi ha chiesto giustificati perché giustificati e dimmi perché questi atti sono nel fascicolo
Una mia collaboratrice la signora Stella aveva ricevuto una telefonata dice diceva semplificò fa ricorso per Cassazione l'ammazziamo come un cane
Io prendo questa segnalazione ventuno settembre la mando al procuratore
La sua la ricevuta ha ricevuto questa segnalazione al procuratore questo con Capescu attuazione perché il presidente e la sua storia canottiere il collegamento perché io non trovo infatti stavo cercando certo presa d'accordo va bene su però lo cioè nei ma l'immagine voglio dire frasi del lo stesso giorno lo stesso però laiche tutte intendiamoci lei deve fare delle domande in relazione al capo di incolpazione non fu trasformare le domande una sorta di contestazione del comportamento del procuratore Vacca no no ma nell'Inter non è questo lo e auspico non era questo il rosso e il nero mi alle una bene
Procedimento Angel la mia domanda è questa cioè divento Angeli altri tra la mia domanda è questa risultano al signor procuratore casi gli altri sostituti che abbiano indagato al di là dei termini consentiti
Lei ha avuto altri casi del genere
Qualche cosa né può esserci stata ma non me lo ricordo e posso però dire che al momento della fusione degli uffici
E quindi siamo a pochi mesi fa degli uffici di procura circondariale e di procure e tribunali ne io feci una circolare molto articolata che con gli inviati anche al comitato di presidenza del CSM per conoscenza Petrachi
A causa del dell'enorme mole di lavoro Ken conveniva sui procuratori circondariali costoro non potevano fare i i processi concluderli dentro i termini di legge e quindi era invalsa la prassi da parte loro di fare ugualmente le indagini dopo la scadenza di tre
E quindi altro che se non ce ne sono stati di colleghi che hanno fatto le le le indagini dopo la scadenza dei termini ma è un fenomeno che io ho rilevato di Marsala nella procura circondariale io ho ritenuto di correggerlo con questa circolare
Tra il manico della procura cercherò di specifici ma attinenti procedimenti della procura presso il tribunale francamente non me li ricordo non esclude che ci possano essere stati ma non sono venuti alla mia attenzione
Altre domande
Chiedo scusa
Di quanto è questa circolare
Lo ricordo il procuratore la data di questa circolare
La ricorda dovrebbe essere dicembre novantanove
Ecco l'epoca immediatamente antecedente alla fusione effettiva agricoltori
Dovrebbe essere novantanove fino quindi non che c'è in effetti Nolli risulta nessun caso di sostituti procuratori della Repubblica presso il Tribunale per tanto per intenderci
Che abbiano svolto in vecchie teorie non sono arrivate alla sua attenzione già risposto su questo va bene
Nessuna domanda Presidente grazie va bene
La ringraziamo Rocco
Un lavoro
Allora ci sono prima di andare oltre cioè la richiesta del difesa di audizione di altri testi rispetto all'attuale la sezione sia riservata di
Vorremmo sentire sentire l'avviso della procura
Presidente il mio parere negativo e ritengo che siano emersi non solo dai documenti già acquisiti ma da quanto è stato fatto stamane in termini di istruttoria dibattimentale elementi più che sufficienti con riferimento a tutti e quattro i procedimenti quindi a mio parere che
In punto di attività istruttoria ci si può arrestare quello che è stato già acquisito che si possa già da subito a discutere in merito delle quattro contestazioni
Dottor spiritose il insiste sulla sua richiesta dopo la
Istruttoria
Signor presidente cosa vuole che le dica mi rimetto alla sezione no dica rimetto alla stazione va be allora ci liberiamo un attimo Fernet
Allora diamo lettura della ordinanza nei procedimenti numero trentuno trentacinque trentasei centotredici del novantanove la sezione disciplinare viste le istanze istruttorie
Formulate dal dottor Giuseppe Pichetto in data ventisei aprile due mila e il ventidue maggio dunque
Ritenuto che le richieste di prova testimoniale per la parte non ancora mi sartine circostanze irrilevanti in un per e genericamente formulate
Per questi motivi non ammette la prova e dispone per la prosecuzione e dibattito
Allora la parola alla rappresentante della Procura generale prego
Presidente io notavo che i numeri il ruolo dei miei fascicoli non corrispondono a queste a quelli quindi mio Born proceda in ordine cronologico per quanto riguarda la mia numerazione
Premetto qual è l'oggetto così cerco di sincronizzare lei numeri della procura io serio a livello i numeri della del nostro ruolo
Allora tanto per intenderci il primo procedimento è quello che riguarda la rogatoria sì narratore credo che sia anche il primo secondo il postino sottendono novanta
Era il mio ventuno
A me pare presidente che sia necessario subito una una premessa di fatto per la e per rispetto della verità storica del del procedimento medesime cioè il procedimento è stato promosso dal procuratore generale di Sultano quindi incomprensibili ed è tutto fuor di luogo quegli insinuanti riferimenti che l'incolpato ha ritenuto di dover dedicare al ministro di Grazia e Giustizia con la memoria del diciannove giugno novantotto
Passo a considerare il merito merito della contestazione come è stato già detto e occorre qui premettere per chiarezza
Consiste nel fatto che il dottor Petitto in qualità di pubblico ministero ha disposto una rogatoria internazionale dopo la scadenza del termine di proroga concesso dal Gip per il completamento dell'indagine
Di fatto medesima pacifico in controverso come come è logico come e qui acquisiti
Opinabili sono ed anzi palesemente infondate secondo l'ispettore dottor Calabria
Le giustificazioni giuridiche date dal dottor Cicchitto in punto di interpretazione degli articoli quattrocentotrenta primo comma e quattrocento e sette persa comma Codice di procedura penale
Giustificazione tutte incentrate sulla distinzione che intercorre tra attività inutilizzabile ed attività non consentite
Comunque
Per ipotesi argomentativa e semplicità di trattazione
Si può anche ritenere che sia stata commessa la violazione delle norme processuali che richiamavo
E che ne sia derivata nullità o semplicemente attività inutilizzabile o processualmente super
No non sufficiente però questa costatazione nonostante la generale previsione di quell'articolo centoventiquattro Codice di procedura civile che già abbiamo sentito nominare
E che sembrerebbe offrire una generica previsione di rilevanza disciplinare anche laddove la norma processuale violata non è presidiata da una sanzione di nullità dicevo
Non è sufficiente dalle costatazione e non è sufficiente la generale previsione dell'articolo centoquaranta centoventiquattro del codice di procedura penale ad integrare il profilo oggettivo degli illeciti
Considerata in particolare la specialità della fattispecie che si caratterizza
Per la constatazione che si è trattata di una iniziativa del tutto endo processuale
Destinata ad esaurirsi anche con riferimento alla sua conoscibilità nel circuito pubblico ministero Gip procuratore generale presso la Corte d'appello quindi a mio giudizio
Con un limitatissimo se non inesistente
Perfetto compromissorio del prestigio delle funzioni giudiziarie esercita
Questo mio convincimento che ho subito premesso si fonda sulla considerazione congiunta e coordinata sia della giurisprudenza di legittimità che di quella costituzionale che si è e stress sull'argomento
Quanto alla prima ricordo che anche di recente le sezioni unite della Cassazione con la sentenza numero sette mila quattrocentosettantasei del novantotto hanno ribadito la necessità di accertare in concreto e caso per caso
Il pregiudizio alla credibilità del singolo magistrato
Oppure al prestigio dell'ordine giudiziario quanto alla seconda e mi riferisco alla sentenza fondamentale numero cento dell'ottantuno dalla Corte costituzionale che mi si permetta qui di ricordare fu scritta da mio padre
Si dice che il bene giuridico tutelato nelle due componenti delineate dall'articolo diciotto dello legge sulle guarentigie
Si individuano e cito testualmente nella fiducia dei cittadini verso la funzione giudiziaria e nella credibilità s'
Quindi richiamate tali premesse è consequenziale ritenere che a integrare tale elemento costitutivo dell'illecito disciplinare
Serva comunque con la proiezione esperto quella conoscibilità
Da parte dei cittadini del comportamento del magistrato
Che nella fattispecie per le ragioni che ho cercato di spiegare sembra del tutto mancata
Si aggiunga poi per quanto incidente sulla configurabilità dell'elemento soggettivo
Che l'incolpato ritenne come è stato qui acquisite ripetuto in sede dibattimentale di informare
Il procuratore pubblico mi pare la persona dell'aggiunto del procuratore della Repubblica vitale iniziativa espressamente enunciando il proprio convincimento
Della conformità della iniziativa medesima con il dettato dell'articolo quattrocento primo comma Codice procedura penale
Anche l'ispettore come certamente il collegio potrà verificare ritiene del tutto verosimile che ciò fosse avvenuto
In quell'occasione il l'incolpato si rimise alle determinazioni del procuratore aggiunto e quindi a me pare che anche dalle rilievo sia positivamente valutabile
Ai fini dell'esclusione del necessario requisito psicologico dell'illecito contestato
Infine per completezza di disamina occorre occuparsi del fatto che la rogatoria internazionale disposta fuori termine è stata costosa secondo la definizione riportata nel capo di incolpazione ma vera o non vera che sia tale qualifica il dottor Pepito la contesta vi sono dei documenti contabili che avvalorerebbe rottame considerazione dicevo vera o non vera che sia a me pare che la considerazione medesima e la qualificazione medesima introducono elemento di valutazione che sulla del tutto dalla fattispecie
Siccome afferenti ad altre e diversa responsabilità rispetto a quella disciplinare di cui oggi ci occupiamo che potrà eventualmente essere azionata da organi diversi in sede diversa
Per queste ragioni e quindi con riferimento a questo procedimento ritengo che il dottor Petitto debba essere assolto dalla incolpazione contestata per esclusione dell'addebito
Passo ora considerare il successivo numero ventotto del novantotto che quanto al contenuto
Corrisponde alla
Mancata
Messa a disposizione del fascicolo del non so se nell'ordine vostro allo stesso modo
E il trentasei novanta
E allora mi dica qual è il secondo è il nostro
Per aree e dunque di fronte alla richiesta del procuratore riavere in visioni fascicolo relativo al procedimento penale numero diciotto duecentodue novantasei
E questo nel mio ordinanze costerebbe Enzo nostro tetto comunque allora no posso procedere per altrimenti poi nella
Pannella scaricare il ruolo a voi se creerebbero degli equivoci vorrei procedere con il vostro salone nostro il trentacinque novantanove riguarda il processo e le foibe ah ecco allora se per fare
Per questo invece va incolpazione si articola in due diverso è completamente autonome contestazioni che devono essere separatamente considerato la prima riguarda l'inserimento da parte del pm dottor spedito nel fascicolo trasmesso al Gip unitamente alla richiesta di rinvio a giudizio di una serie di atti privi di pertinenza con le indagini
E quindi in violazione dell'articolo trecentosettantatré quinto comma del Codice di procedura penale
Che definisce quale debba essere il contenuto tipico di quel fascicolo che dal pubblico ministero passaggi ed in particolare si trattava così risulta dalla contestazione di atti contenenti attestati di stima di solidarietà di ringraziamento per l'iniziativa intrapresa con il processo cosiddetto delle foibe
E per converso di aspra critica e contestazione nei confronti della del Gip con auspicio di sua sottoposizione a indagine qua procedimento disciplinare
Per non aver quel Jeep inteso assecondare
Le richieste dell'attuale incolpato vi erano poi anche delle interrogazioni parlamentari aventi il medesimo contenuto questo per chiarire meglio per esemplificare quali fosse il contenuto di questi anni
A questo riguardo
Dicevo a questo riguardo
La palese erroneità della tesi difensiva del dottor PT secondo cui trattandosi di atti relativi a quel procedimento a lui inviati anche da superiori autorità giudiziaria
Egli non poteva fare a meno di inserirli in fascicolo non avendo dopo facoltà di cestinare dicevo la perdesse erroneità di questa tesi che ho riassunto risulta già evidenziata Alle pagine trentacinque e seguenti della relazione ispettiva in atti
E a me pare che gli argomenti ivi indicati
Non risultino affatto
Fondatamente confutati dalla successiva memoria del trenta gennaio mille novecentonovantanove a firma del dottor PT
In sintesi
L'Unione agli atti del fascicolo del pubblico ministero da trasmettersi oggi avente quel contenuto che dicevo rigorosamente predeterminato dal quinto comma dell'articolo trecentosettantatré e quindi non consentita per gli atti in questioni dicevo l'Unione a quel fascicolo è cosa ben diversa dall'Unione agli atti del procedimento come far rilevare l'ispettore
Che poteva ben effettuarsi previa registrazione a modello quarantacinque sotto la generica etichetta di atti relativi a quel procedimento
Per cui
Era questa l'unica alternativa legittima ad una impossibile ad un impossibile cestina mento degli atti medesimi che il dottor P. vitto ritiene di non avere
Potuto
Effettuati
Detto questo allora il problema è il quesito cui il collegio dovrà risponde
Occorre verificare se il descritto comportamento oltre a denotare una evidente caduta di stile del suo autore come si dice nel cappotti incolpazione sia anche qualificabile in termini di illecito disciplinare
La risposta a mio giudizio non può che essere positiva sotto diversi profili per le ragioni sinteticamente sottopongo alla valutazione della sezione
Cercando di identificare quali siano i diversi profili che verrà
Anzitutto e mi ricollego al discorso prima fatto a fondamento della mia richiesta assolutorie per l'altro procedimento diceva anzitutto con riferimento al diverso contesto ambientale in cui la condotta questa volta si è svolto
Contesto che ne ha comportato la conoscenza non solo da parte del personale ausiliario ma anche dalle altre parti presenti nel processo come giustamente sottolinea rispetto con ogni conseguenza circa indiscreti l'incolpato che la compromissione del prestigio dell'ordine in caso di valenza negativa della condotta Meretz
Sulla quale ora mi so per
Avuto riguardo cioè al contenuto della condotta medesima così come oggettivamente percepibile all'esterno per quello che significa l'allegazione di quei particolari atti a me non pare dubbio
Che l'attività descritta significhi la ricerca l'affermazione di una sorta di consenso popolare all'iniziativa intrapresa
E l'ostentazione di una legittimazione diverso ed ulteriore rispetto a quella conferita dalla legge e dalla titolarità dell'azione penale
Questo sia detto con riferimento esclusivamente soggettiva all'incolpato
è però
Non si può negare che nella relazione con gli altri soggetti del processo l'attività censurata
Anche contro l'intenzione dell'incolpato che però di tanto non poteva non essere consapevole dicevo l'attività censurato
Costituisce
Una oggettiva interferenza ed alterazione della dialettica processuale
Atteggiandosi in specie come una forma di pressione e di condizionamento sulla libertà di determinazione del Gip che di quegli atti era destinatario insieme al fascicolo
Sussiste quindi
A mio giudizio a giudizio dell'ufficio che rappresento illecito disciplinare sia con riferimento come elemento soggettivo che a quell'oggettivi
La seconda contestazione del tutto autonoma rispetto alla precedente ha invece per oggetto la mancata comunicazione al Gip
Della perdita di efficacia di una misura cautelare personale
L'adempimento che si assume disatteso nel capo di incolpazione risulta prescritto da una circolare
Che in assenza di alcuna norma a riguardo del codice di procedura penale non può a mio giudizio legittimamente imporre obblighi processuali ma soltanto raccomandazione
La violazione quindi a me pare debba escludersi in linea di principio
Non può
Del la violazione non può essere sanzionabile disciplinarmente
Tali obblighi sono invece esposti dall'articolo trecento S del Codice di bruciarlo di procedura penale a carico del G nei cui confronti peraltro con riferimento alla stessa vicenda non risulta ha fatto che si sia proceduto
Per cui diseguale trattamento riservato al pubblico ministero che il codice di procedura penale ripeto esonerata qualsiasi obbligo al riguardo sarebbe una palese iniquità
A me pare quindi che questo collegio debba affermare la responsabilità disciplinare del dottor Pinto per quanto riguarda la la prima contestazione d'addebito relativo alla trasmissione di quegli atti assolverlo invece per la incolpazione di cui al secondo piano
Il terzo nel vostro ordine presidente mi dice qual è il contenuto fino al fascicolo ma il problema tacita ecco del fascicolo della ostensione della consegna del fascismo
Per questo a me pare che la trattazione sia sì posso esaurire in in poche in poche battute cioè me pare non ci sia molto da dire a dimostrazione dell'esistenza imputabilità all'incolpato dell'illecito contestato
Premessa maggiore in punto di diritto dell'argomentazione è la titolarità in capo al procuratore della Repubblica del potere di esaminare direttamente i fascicoli assegnati ad un sostituto
Potere il capo dell'ufficio può esercitare anche in assenza del sostituto e questa è un'affermazione che questa sezione ha già reso in altre occasioni in una sentenza disciplinare che l'ispettore ha opportunamente richiamato nella sua relazione
E che io mi sono premurato di riscontrare trovando appunto affermato a pagina ventitré della sentenza medesima
L'affermazione secondo cui mi permetto di Lecce la testualmente sono poche righe il dirigente di una procura fa ha facoltà e la con legittima mentre esercitare di esaminare i fascicoli già assegnate un sostituto
Per far ciò e ovviamente legittimato una visione diretta dei fascicoli stessi che può avvenire anche in assenza del sostituto questo appunto la premessa del
Dunque la sentenza è stata emessa indagata
Due novembre del mille novecentonovantatré
Il numero del procedimento e il quarantadue del novanta comunque io la avendola già esaminato mette a disposizione
Dicevo a me pare perfettamente in termini con la fattispecie questo principio di diritto l'affermazione di questo potere della del procuratore come espressione di te la sovraordinazione che lo pone al vertice di quell'ufficio e mi pare che nella fattispecie si sia appunto esattamente verificato quello che in quella che nella precedente sentenze previste era previsto la richiesta del dottor Vecchione avvenne cioè in un giorno in cui l'incolpato si trovava altrove
Per ragioni personali come abbiamo sentito dire ma che non rileva in questo senso
Che poi l'ordine sia stato impartito solo verbalmente e tramite interposta persona è una costatazione che non scriminato a mio giudizio il rifiuto opposto dal dottor PT
Che ben conosceva le ragioni per cui il fascicolo era richiesto
Che seppure assente non poteva in alcun modo dubitare che l'ordine medesimo provenisse dal procuratore e che era infine consapevole della urgenza connessa all'istanza di avocazione presenta
è sufficiente quindi ritenere accertato che l'incolpato telefonicamente dette istruzioni di non adempiere attorno a tale ordine
Ed anzi per ulteriormente impedire la presa di possesso di conoscenza del fascicolo da parte del procuratore non esitò ad ordinare la segretaria di dire contrariamente al vero che il fascicolo non si trovava in ufficio
Comportamento questo descritto né i suoi sintetici termini di cui il collegio non mancherà di rilevare la gravità mia vi soggettivamente sussiste
Con una conseguente verticale caduta di prestigio dell'incolpato a causa di questo comportamento abbastanza sconcertante tenuto sia nei confronti del procuratore che nei confronti del personale ausiliario che fu involontario protagonista di quella vicenda
A quest'ultimo riguardo poi per competenza di trattazione anche in relazione a quanto emerso e si è detto nella istruttoria di dibattimentale
Risulta abbastanza incomprensibile la puntigliosa contestazione circa il luogo dove il fascicolo si trovasse
Nel senso che l'incolpato tiene a ribadire lo ha già fatto nell'udienza odierna che pur consapevole che il fascicolo era in ufficio disse alla segretaria di riferire che il fascicolo l'aveva lunghi nonché si trovava a casa sua
Bisogna allora a ritenere che il dottor invito volesse far credere di aver portato con sé il fascicolo a Napoli ma è questa una circostanza rilevante
Cambia qualcosa ai fini della ricostruzione e valutazione dell'episodio indagare dove esattamente
Il dottor Milito aveva detto che il fascicolo si trovava a fronte della acquisita consapevolezza che lui stesso a manifestato nel fascicolo era in ufficio e lui lo sapeva
D'altra parte neppure è chiara la questione posta circa la irritualità dell'ordine poi che anche questo profilo fa parte della difesa dell'incolpato
Questione dell'irritualità dell'ordine che in relazione a quel principio di diritto che premettevo ritengo assorbito dalla constatazione dell'assenza del
Interessato che dalla sua consapevolezza che a richiedere il fascicolo era proprio il dottor Vecchione ha tanto abilitato per le ragioni che prima esprimerlo
I tengo quindi che anche per questa contestazione si debba affermare la responsabilità disciplinare del dottor PT
Passo allora considerare l'ultimo qui non c'è equivoco circa contenuto
Rimasto unico
E l'oggetto è una contestata violazione del dovere di correttezza in cui sarebbe in corso il dottor Petitto nei confronti del procuratore della Repubblica poiché assegnatario di un procedimento iscritto a modello quarantacinque cioè corrispondente a fatti non costituenti reato
E dopo averne variato l'iscrizione in procedimento a carico di ignoti di di ignoti per i diritti di peculato e corruzione ha omesso d'informare il procuratore della Repubblica dell'emissione di un decreto di sequestro ex articolo duecentocinquanta metri duecentocinquantatré
Codice procedura penale di un aereo e di un elicottero dell'Aeronautica militare
Naturalmente per come io interpreto il capo d'incolpazione l'addebito disciplinare si riferisce soltanto all'ultima omissione
Non dal fatto che si fosse variata non mi pare concepibile una contestazione di questo genere al fatto che la
La rubrica azione a modello quarantacinque sia poi stata sostituita da una iscrizione in procedimento a carico di ignoti
Ritengo di dover interpretare la contestazione come riferente sia esclusivamente all'ultima omissione e cioè alla doverosità dell'informativa al capo dell'ufficio circa quel provvedimento che era stato preso
Il fatto che il dottor perito fosse tenuto a informare il capo dell'ufficio di quella iniziativa immotivata sotto diversi profili che esaminerò separatamente questi sono in sintesi la importanza del procedimento
L'analogia con quanto richiesto per le misure cautelari reali dalla circolare numero ottantasette novantasette uno
Del venti ottobre novantotto a firma del Procuratore della Repubblica e l'intrinseco contenuto
Del provvedimento adottato siccome avente per oggetto mezzi militare questo che si dice in sintesi nel capo d'incolpazione
Nessuna di tali ragioni è a mio giudizio idonea a qualificare in termini disciplinari la contestata un missione non l'importanza del procedimento per diverse è un parametro è di per sé un parametro assalivano poiché poi a tacere di ogni altro rilievo all'arrivo la notitia criminis come dicevo fu fascicolata nei fatti non costituenti reato
La classificazione in prima fascia avrebbe poi richiesto sempre a rigore di circolare la previa informativa al procuratore solo sulle richieste di misure cautelari personali e questa non non era ascrivibile a quella categoria
Non ancoravano gira con riferimento a quanto previsto da altra circolare che riguarda le diverse misure cautelari reali previste dalle altre norme
Degli articoli duecentottanta duecentottantasei trecentosedici e trecentoventuno del Codice di procedura penale
Poiché si tratta mi riferisco all'analogia di un criterio di per sé inidoneo ad orientare l'attività del sostituto le sue relazioni con il procuratore
Ed inoltre si tratta di un criterio privo di quella certezza univocità
Per configurare l'elemento oggettivo dell'illecito disciplinare sotto forma di violazione di un dovere funzionale
Infine
Pure esclusa la sussistenza dell'obbligo in base normativa interna di circolare
Non c'è dubbio a me pare che in in base a una elementare valutazione di opportunità in relazione all'oggetto del provvedimento il dottor pentito avrebbe potuto e dovuto informare il procuratore o un aggiunto del provvedimento che si accingeva a premi
Ma tale constatazione insufficiente a configurare un rilievo disciplinare
Rispetto all'omissione contrasta
Infine con generico riferimento alla struttura del funzionamento dell'ufficio l'urgenza e l'immediatezza con cui in linea di principio si deve disporre il provvedimento ex articolo duecentocinquantatré codice di procedura penale
Mal si conciliava con la perdita di tempo conseguente alla previa consultazione
E inoltre quella situazione di totale conflittualità e di completa incomunicabilità che si è verificata anche stamane che caratterizzava i rapporti tra il dottor Vecchione il dottor P. Fitto non incoraggiava accerto il secondo a conferire con il primo il che se per un verso influisce certamente sull'elemento soggettivo dell'eventuale illecito e né in influisce in senso positivo per l'incolpato
Sotto altro profilo evidenzia ragioni di difficoltà Dean proseguibile trave i rapporti tra i due che però a mio giudizio non interessano la presente in sede disciplinare dovranno eventualmente valutarsi sotto altro profilo in relazione ad altra norma che regola l'attività dei magistrati
A questo punto Presidente io dovrei formulare la mia proposta per quanto riguarda la sanzione tenendo conto che per due dei procedimenti chiedo alla sezione di voler assolvere l'incolpato e per altri due di voler dichiarare la sua responsabilità disciplinare questo punto e a questo fine
Occorre tener conto dei testi dei precedenti disciplinari del dottor P. diritto che ha già come certamente la la sezione conosce ha già totalizzato nove mesi di perdita di anzianità e in più un trasferimento di ufficio in due riprese risultano due diversi provvedimenti di condanna
A me pare allora tenuto conto della oggettiva entità dei fatti della personalità dell'incolpato sia richiesta congruo quella che io formulo alla sezione di voler per le due condanne infliggere al dottor Pipitone la sanzione della ulteriore perdita di anzianità permessi tre e in tal senso appunto conclude
Tutti dito grazie presidente
Nel mille novecentonovantacinque
Io ho chiesto di andare alla Procura della Repubblica di Roma
Su sollecitazione dell'allora procuratore Michele con loro
Che era stato da me conosciuto come giudice della sezione disciplinare
E che poi in un'altra occasione in cui sono comparsi davanti alla sezione stessa mi aveva differisce
Io ho lavorato bene con me
Mi ha affidato talune inchieste particolarmente importante
Quella sull'omicidio dei giornalisti italiani Ilaria Alpi e Miran Hrovatin
Quello sulle foibe
E Dio ho svolto con fedeltà ed impegno il mio lavoro
Avevo individuato taluni responsabili degli eccidi delle foibe
Ero a buon punto nel processo al
Poi nell'aprile del mille novecentonovantasette e arrivato il procuratore vecchio
Nell'arco di questi anni
L'ha presa novantasette ad oggi
Ha iniziato corso tra armi l'inchiesta al
E ciò dopo appena due mesi che era arrivato
Che questa inchiesta mi ha sottratto proprio mentre stavano giungendo dalla Somalia due testimoni oculari per essere da me sentiti
Con una motivazione che ormai mi pare acquisito indiscutibile e fondata su un fatto non ben
Mi ha poi messo nelle condizioni di doverli restituire né ce n'era questa mattina il dottor vecchio l'inchiesta sull'acquisto di centinaia di pullman
Da parte del Cotral me perché non mi ha consentito neppure di sequestrare la maggiore somma di denaro oltre sette miliardi
Rispetto al giusto prezzo di mercato che la pubblica amministrazione avrebbe dovuto pagare
Sapete che mi ha bloccato il decreto di sequestro probatorio che mi ha revocato l'inchiesta ultimamente
Per effetto del combinato disposto per così dire di due strani provvedimenti uno dello stesso procuratore Vecchione ed uno del procuratore generale sono stato sostituito anche come pubblico ministero nel processo del
Il procuratore Vecchione e stato colui che ha raccolto le calunniose dichiarazioni di un avvocato colui che contestualmente ha sollecitato un suo sostituto una relazione e sulla base di queste dichiarazioni e di questa relazione e stato instaurato a mio carico a Perugia
Un procedimento penale ignobile per criminalità e modalità
Con l'accusa di corruzione giudiziaria che hanno mantenuto fino a qualche mese fa
Il procuratore Vecchione è stato l'ispiratore di tutti i procedimenti disciplinari di cui ci dobbiamo occuparci gli aveva cercato anche di farmene instaurare un altro con riferimento al processo Alpi sostenendo in contrasto con la verità che io avessi estromesso di fatto il collega De Gasperi
Intendo dire signor presidente signori giudici ho buone ragioni
Per ritenere che questi procedimenti disciplinari si inseriscano nell'ambito di un disegno di distruzione che non passerà spero anche grazie alla vostra decisione
Della mia figura di magistrato ed è la mia persona
Il signor procuratore generale ha voluto richiamare i pessimi precedenti disciplinari di chi vi parla
In passato subito un'altra serie di procedimenti disciplinari anche allora dietro la raffica di segnalazioni del dirigente dell'ufficio
Sono stato condannato con sanzioni
Che la competente commissione del Consiglio superiore della magistratura successivo avrebbe per un verso definito di particolare rigore
E per altro verso niente affatto impeditive atteso alla irrilevanza dei fatti addebitati alla mia dichiarazione di idoneità alle funzioni direttive superiori
Ma io in occasione degli ultimi procedimenti disciplinari non mi sono presentata
Né mi son fatto rappresentare davanti alla sezione perché ho giudicato che sarebbe stato inutile far valere le mie ragioni
Oggi sono davanti
E un segno di fiducia una fiducia ragiona
So bene
Che taluno di voi hanno maturato o atti spesso addirittura
Un certo giudizio in ordine a qualcuno dei comportamenti di cui oggi devo rispondere
Ma io non ho proposto nessuna istanza di ricusazione
Non perché abbia ritenuto insuperabile
Il pool pregevoli argomenti svolti dalle sezioni unite dalla Cassazione
Nella sentenza duecentosettantasei del venti giugno mille novecento ottantacinque
Alla cui stregua è prevista proprio nella Carta costituzionale la confluenza nello stesso organo di funzioni amministrative e punizioni giurisdizionali
Perché convergenza nello stesso consesso non significa e non può significare convergenza nelle stesse persone e qui stanno pareti il punto debole della decisione e perché comunque l'articolo centocinque dalla Costituzione va riletto alla luce del successivo articolo centoundici nuova formulazione
E allora mi pare difficile sostenere che sia manifestamente improntata l'opinione che non possa essere un giudice terzo e imparziale un giudice collegiale di cui facciano per parte persone che abbiamo già espresso in procedimenti amministrativi il giudizio proprio in ordine ad uno dei fatti oggetto del giudizio disciplinare
Questa e la Regione per cui non ho proposto istanza di ricusazione
Ciascun individuo esprime opinioni manifesta giudizi sulla base delle conoscenze di cui dispone
Ed io cercherò di ampliarla la sfera delle vostre conoscenze
Con la speranza forte non per me e soprattutto ma per la magistratura di questo Paese
Che nessuno di voi
Sia qui per assolvere o per condannarmi ma per giudicarmi prescindendo da opinioni manifestate da finita o divergenze avvertite da sentimenti da solidarietà da alcol
Perché in giovanile senza del giudizio statini la dignità la nobilità la funzione del giudicare
In questi procedimenti sono in gioco soprattutto
Principi che attengono hanno delicatissimo
E non adeguatamente risolta materia dei rapporti tra sostituti procuratori della Repubblica al procuratore della Repubblica principi che
Dalla posto la sentenza usciranno affermati o negati ma che avranno valore
Per ogni procura della Repubblica di questo Paese per ogni Pubblico ministero
Gli ha detto sono tanti
Gli argomenti portati a sostegno tutti quelli possibili anche quelli non possibile
Per cui dovendo difendermi il mio discorso non potrebbe essere nel mi appagano naturalmente le conclusioni del pubblico ministero le argomentazioni poste abbastanza a parte le richieste di assoluzione del Pubblico ministero
Per me signor Presidente io dovrà portare tutti gli argomenti ma se loro se gli si dicesse se mi si dirà che un argomento posso superata perché lo si ritiene inidonea a sostenere
Alcuno degli addebiti mosso mi io volentieri austero avrà
E inizierò
A meno che le presenta non voglio segnare con ordine dallo segue il suo ordinario
L'unica cortesia e possibilmente di essere ragionevolmente sintetica la Regione se lei ripeto se lei ritiene che è un argomento che vadano a fondare perché io debbo sviluppa gli argomenti più
Hanno scritto nel punto precedente dica quello che vuole possibilmente con non sarà facile io Cipro
Vogliamo iniziare
Da quello segua l'ordine
Della procura che poi l'ordine dei nostri presidente se lei me lo consente io preferirei non averci a che fare
Allora d'accordo
L'addebito mosso mi
E dunque
Quello di avere disposto una costosa rogatoria internazionale
A Termini indagini spero la rogatoria in questione consistita esclusivamente nella richiesto all'estero di taluni documenti contro
Dark e metal costosa
Questa valutazione
Del costo dell'avvocato
Che pari a lire un milione e sedici mila lire
è un'idea che è venuta al procuratore generale dalla Corte di appello
Ma non risulta nel poteva risultare
Su quali basi per cui è da ritenere che questa qualificazione di questa rogatoria come costosa sia stata trovi la sua ragion d'essere nell'intento di dare corpo alla dei
Io l'avevo detto all'ispettore ministeriale l'avevo dimostrato l'ispettore ministeriale che tutto si trattava di un milione sedici mila lire
E poi il diciannove giugno del mille novecentonovantotto io consegnato al sostituto procuratore generale la documentazione da cui emergeva che questo era il costo complessivo
Come ciò nonostante la Procura generale della Cassazione abbia potuto insistere
Nel ritenere costosa
Una rogatoria costate in tutto lire un milione sedici mila lire non posso non spiegarsi segni non non può spiegarsi se norma attraverso una con una mancanza di obiettività il mio Dante
Presidente siccome si rivolge al medico correi monocratica c'è una richiesta solutoria della procura generale per questo procedimento mi pare che sia la prospettazione di tempo probabilmente perché estraneo a questa vicenda
Io dovrei sentirmi appagato per oggi il Pubblico ministero che dalla mia assoluzione
Questi procedimenti hanno segnato due anni della mia vita signor Presidente
Non c'è nessun riferimento per il personale quindi ancora l'udienza pubblica del cinque maggio il procuratore generale insisteva sia pure contermini non è stato non significativi in maniera univoca e dice beh impongo non si tratta così in cui ha detto di una iperattività altamente costoso
Ma perché aspettare bene allora per ammettere l'evidenza
Perché per due anni la procura generale ha insistito nell'affermare ciò che documentalmente risultava smentita
Naturalmente non prendere in considerazione in considerazione anche perché assente le infelici rispetto espressioni usate il cinque maggio scorso dal Pubblico ministero con riferimento al processo a mio carico a Pinuccia mettiamo esclusivamente a progetto dalla delle incolpazione
Il sostituto procuratore generale il cinque maggio scosso a becco
Noi ignoravamo né io sono riuscito a capire dal dottor Petitto quando l'ho interrogato a che cosa fosse finalizzata esattamente questa rogatoria internazionale
Io sono stato interrogato dal consigliere Siniscalchi non una ma due volte
Una prima il diciannove giugno del mille novecento novantotto ed una seconda il successivo diciannove dicendo e in entrambe le occasioni ho risposto a tutte le sue domande e nessuna delle sue domande atteneva alla finalità
Oggi del cinque maggio ha avvertito l'esigenza di scoprire
Bene siccome questa esigenza nel pubblico ministero sopravvenuta
Di sapere perché mai avesse disposto questa rogatoria
Ripeto quello che ho già detto stamattina richiamo quello che verso Medina rispondendo alla domanda del Consigliere della la Guardia di Finanza con una sua informativa di sua iniziativa mi aveva prospettato l'opportunità di acquisire per un i documenti contabili all'estero
Documenti contabili che non riguardavano uno o l'altro degli angeli
Ma riguardano Società del Gruppo Angelini
Ed io avendo ritenuto che posso utile ai fini delle indagini acquisirli ho disposto l'acquisizione della documentazione tale e quale mi era stato indicato dalla guardia di Finzi
Ciò sia perché questa documentazione a me era parsa utile ai fini di un milione accertamento dei fatti su cui stanno indagando ed anche per verificare se ci fossero stati commessi altre
Quindi nessuna iniziativa da parte mia adesione totale ad un suggerimento di iniziativa della guardia di finanza dammi condiviso esclusive finalità ingiustizie
Ebbene questa roba però disposto dopo aver informato il Consigliere vuol pari che era il procuratore aggiunto che assieme assieme a me seguiva l'inchiesta
Queste allorquando è stato sentito ha detto di non ricordare queste circostanze
Ma evidentemente i ricordi delle consigliere portare non sono precise e risulta documentalmente
Perché lì non ricordava neppure anzi ha detto di essere portato ad escludere persino che fossimo come designati
E la circostanza risulta documentalmente perché la richiesta di rinvio a giudizio e a firma di entrambi
Micio obietta però e mi pare il Pubblico ministero nella tesi di diritto oggi abbia insistito che io non potessi
Perché i termini delle indagini preliminari erano scaduti
Ed io non avevo chiesto nessuna pro
Siamo in tema di attività giurisdizionale i principi voi li ponete non li richiamerò perciò
Ma io non mi richiamo alla vostra giurisprudenza che trova conferma in quella delle sezioni unite dalla Cassazione
Non mi richiamo perché l'atto di indagine che mi si addebita
Per un verso legittimo e per altro verso utilizzabile in linea di principio
Sbaglia l'accusa quando qualifica l'attività in questione come attività non consente
La norma che alla l'accusa in bocca e l'ultimo comma dell'articolo quattrocentosette del codice di procedura penale
In base al quale gli atti di indagine compiuti dopo la scadenza del termine non possono essere utilizza la sanzione normativamente prevista
Ma dirò a quale imprescindibile condizione
E dunque soltanto la inutilizzabilità degli atti
Matto inutilizzabile non equivale a patto non consentito l'atto non consentito quell'atto acquisito in violazione di un divieto stabilito dalla legge
E non esiste nessuna norma giuridica che faccia divieto di compiere un atto di indagine dopo la scadenza del termine
E ciò non perché il legislatore non abbia previsto
Atti posti in essere in divieto di violazione della legge basti pensare all'articolo centonovantuno del codice di procedura penale
Che parla di prove acquisite in violazione dei divieti stabiliti dalla legge
Non ne parla perché il legislatore ha voluto questi atti compiuti al del al di là del termine semplicemente ed eventualmente inutilizzabili
Dico eventualmente
Perché
Secondo quanto ho preannunciato la sanzione di inutilizzabilità e sottoposta ad una rigida condizione
Lungi impatti dall'essere vero che qualsiasi atto compiuto al di là del termine si è inutilizzabile la regola è che qualsiasi atto compiuto al di là del termine è utilizzabile salvo che la parte che vi abbia interesse né eccepisca la inutilizzabilità
Non ho il giudice rilevare d'ufficio la inutilizzabilità degli atti di indagine compiuti dopo la scadenza del termine e principio pacifico lei ha richiamato qualche Massimo
Ma trattasi di giurisprudenza affermata nel tempo
Già nei primi anni di applicazione del nuovo Codice
La prima sezione penale della corte nella sentenza undici settantasei diciassette marzo mille novecentonovantadue affermato
Mentre per le prove acquisite in violazione dei divieti stabiliti dalla legge vale il principio che opera con questo è un problema processuale noi qui dobbiamo esaminare il rilevanza disciplinare però mi secondi se io qualche conformemente alla legge segnato illegittimo può essere legge voci finalmente ma
L'atto non le stesse riconosce che non è legittimo che sta i valori dell'anno precedente relatore generale viene l'altro giorno la la inseguono sogni Davagna comunque se un problema processo lei sono limiti agguantano rispetto agli anni precedenti mi si addebita di aver compiuto un atto pulite questa debito
Pulite esatto e io sto cercando di dimostrare che la Suprema Corte di Cassazione ha stabilito che l'atto compiuto fuori termine è utilizzabile
Se utilizzabile legittimo però andando le conseguenze qui e là nome come se non fosse scritta la norma che pone il termine come se non fosse scritta prima c'è
Presidente io me la cavo presa dalla Cassazione mi appello alla giurisprudenza della Cassazione questo che sto cercando di dire c'è la Cassazione dice
Questa è l'interpretazione che ne la Cassazione
L'interpretazione nel senso che l'atto compiuto al di là del termine
è utilizzabile se non viene eccezione mirante a far valere la inutilizzabilità della e senza pacifica ma la cosa
Cioè voglio porre in evidenza che queste decisioni della sezione della Cassazione sono state assunte tutte quante su conforme parere dal procuratore generale
E allora se il procuratore generale della Cassazione e convinto
Che gli atti compiuti fuori termine sono atti utilizzabili a meno che non è venga eccepita la inutilizzabilità e possibile contestare in sede disciplinare
A un pubblico ministero la commissione di un atto di cui il giudice in mancanza di acetone dalla parte deve tener conto
Ma se il comportamento del procuratore generale dalla casa stazione estranea
Quello del procuratore della Repubblica e inquietante
Oggi ci ha parlato di una circolare che risalirebbe a chissà quanto euro e una circolare dell'ottobre mille novecentonovantanove che naturalmente non poteva non fare riferimento a fatti dallo sconosciuto in precedenza
Esistono io ne conosco ma non sto qui a naturalmente io che sono accusato di mancanza di collaborazione con le autorità qui immaginiamoci se posso immaginare di venire da dire dei casi ma il nottolino e alla Procura dalla Repubblica della ma come in tutte le Procure della Repubblica d'Italia i pubblici ministeri prima delle richieste di rinvio a giudizio qua un piano dagli atti di indagine
Siccome il Pubblico ministero
Ha fatto riferimento all'elemento soggettivo
Io ritengo di aver dimostrato che l'atto e legittimo utilizzabile salvo che non vi sia eccezione dalla
E ha richiamato una mia dichiarazione
Che risulta rese il diciannove dicembre del mille novecentonovantotto
In cui io dico il mio comportamento e palesemente connotato dalla perfetta buona fede
Mi dispiace che non ci sia il consigliere Siniscalchi
Mi rispetto perché comunque sia chiaro
Devo dirlo
Devo dire che questa dichiarazione
In cui il comunque e implicito il riconoscimento dell'errore io accettai di sottoscriverla soltanto per una ragione
Perché avvertiti io così almeno avvertì la posizione del consigliere Siniscalchi
Come la posizione di un magistrato che posso è convinto che questo procedimento ripeto assoluta correttezza del ruolo del consigliere Siniscalchi formali io dico come io avvertivo suo comportamento
I Verdi il suo comportamento come il comportamento di chi era convinto che questo procedimento dovesse essere chiuso
E mi chiedesse con le mie dichiarazioni in un qualche modo di aiutarlo a fare giustizia il primo verbale non ha nulla
Delle dello stile che mi è proprio esprime certamente ripeto per petto assolvimento delle funzioni da parte del sostituto procuratore generale
Ma la ragione per cui io dissi accettai di sottoscrivere questa dichiarazione fu quella che vede ho voluto aiutarlo voluto ho avvertito il cui ansia di giustizia e do Porto aiutarlo tant'è che quando io sono uscito dalla sua stanza lo e mi disse
Chiuderò questa
Senta in settimana e spero di chiudere anche le con estrema correttezza
Presidente quale argomento quale procedimento
Quella
Delle foglie sì grazie
Sì la ringrazio
Accolgo il suo suggerimento presidente
Ti prometto di dire delle cose
Che avrei che avevo in mente di e allora
Nel capo di incolpazione
Oltre quelli indicati
Raccolta di firme interrogazioni parlamentari si dice che io ne avrei inseriti anche a
E allora dico quali sono sono due
Una lettera del sindaco di un Comune Villata
Il quale ASP auspicava una generale presa di coscienza dell'estrema gravità dei fatti
E secondo documento una mozione del consiglio provinciale di Prato che mirava però esclusivamente a sollecitare alcune pubbliche amministrazioni a costituirsi parte civile
Questi sono gli altri due documenti al di là di quelli specificamente indicati che io ho inserito nel fasce
Si tratta di atti formati da terzi senza che io nulla ne sapessi tant'è che addirittura la raccolta di firme a favore del pubblico ministero Giovanni non Giuseppe Bitti
Ma vi è di più
Niente
Autorizzare ritenere che io abbia condiviso il contenuto di questi documenti
Io sono infatti convinto per un verso e nessuno mi dovesse ringrazia
Ma sono portato a ritenere che il giudice Macchia non abbia subito alcune pressioni esterne
Che gli sia l'unico responsabile degli atti a sua firma
Detto questo
La prima e risolutiva mi pare questione da affrontare SI inserendo questi documenti nel fascicolo ampia violato una qualche norma giuridicamente
Dall'accusa
E ancor prima dal procuratore della Repubblica Vecchione e dal solito fedele ispettore ministeriale
Sì individua questa norma che io avrei violato nel quinto comma dell'articolo trecento settantatré del codice di procedura penale
Questa norma
Stabilisce
Che l'atto contenente la notizia di reato
E la documentazione relativa alle indagini sono conservati in a posto fascicolo
Presso l'ufficio del pubblico ministero
Dunque si tratta anzitutto di una norma che pecca prescrizioni norme di una norma che fa divieto di inserirvi atti ulteriori e diverse
Onde vietò non può essere assunto sic et simpliciter
Ma deve trovare la sua fonte nella legge e la norma questa norma non mi faceva fatto divieto di inserire gli atti in questi
Si tratta anzitutto di una interpretazione dalla legge che a me pare pacifica che comunque ragionevole
Sicché non può essere censurato in sede disciplinare un comportamento che si sia tenuto in base ad una corretta o comunque ragionevole interpretazione della legge ma di di più a ben guardare io ho tenuto un comportamento che lungi dall'essere un comportamento non vietato
E invece è proprio il comportamento che doveva ottenere e proprio in base alla norma che si invoca contro di me in definitiva il comportamento da metti Nuto e addebitato nel e in realtà il comportamento doveroso e dovuto
Il comma cinque infatti per quanto qui interessa prescrive che si è inserita nel fascicolo del pubblico ministero la documentazione relativa anche indagini
Che è cosa diversa dalla documentazione delle attività di indagine di cui dice il precedente comma prego lo stesso
La documentazione relativa alle indagini secondo quanto è evidente e impatti qualcosa di più rispetto alla documentazione delle attività di indagine
Ma qualcosa di più sino a che punto
Voglio dire
Il legislatore
Con il comma cinque ha inteso riferirsi esclusivamente a quei documenti
Che pur non costituendo documentazione di attività di indagine in genere si formano nel corso di un'inchiesta come ad esempio richieste di proroga istanze varie provvedimenti solo sulle lune e sulle altre
Ha inteso cioè riferirsi l'esclusiva mente a questi documenti per così dire di formazione abituale
Nulla autorizza una tale conclusione interpretativa
L'espressione normativa documentazione relativa alle indagini
Nel suo significato letterale illogico Stasi significare documentazione che attiene che comunque direttamente e indirettamente poco o molto abbia attinenza con le indagini
Per converso
Qual è la norma che imporrebbe una soluzione diversa che imporrebbe cioè di non allegare al fascicolo determinati atti
L'ispettore ministeriale
Nella sua relazione ha scritto che gli atti da me inseriti nel fascicolo
Atteso il loro singolare contenuto non avrebbero dovuto giammai trovare ingresso nel fascicolo che veniva trasmessa al GP imponendo se ne in ogni caso l'espunzione dal fascicolo medici
E che correttamente gli atti suddetti avrebbero dovuto essere registrati a modello quarantacinque
La regola che così e gli sembra enunciare e la seguente
Gli atti dal contenuto singolare vanno registrati a modello quarantacinque
E facile anzitutto obiettare che non si vede sulla base di quali criteri certi possa stabilirsi o escludersi la singolarità di una
Per cui la regola sarebbe già di per sé e per questa ragione inapplicato
E poi modello quarantacinque
A modello quarantacinque
Vanno gli scritti me lo insegnate i documenti relativi affatto non costituenti reato
Con riferimento ai quali non sia stata in precedenza effettuata nessuna registrazione e non si sia formato perciò nessun terzo circolo
E non vanno invece registrati a modello quarantacinque documenti e relative ad indagine gialli in corso e per cui già un fascicolo insiste
A ragionare diversamente
Se quel riferimento ad un procedimento e quello che è capitato a me è sfuggito all'occhio tentò il procuratore ma nel processo delle foibe ci sono decine e decine di lettere di solidarietà
Nel corpo del Pubblico ministero cosa avrei dovuto fare
Avrei dovuto formare altrettanti fascicoli modello quarantacinque per ogni lettera con buona pace anche dei principi di buon andamento e di efficienza dalla pubblica amministrazione
Ma se questa fosse la RAI perché avrei dovuto iscriverli a modello quarantacinque e non invece il procuratore della Repubblica a cui erano giunti prima di me e perché non il procuratore generale cui erano giunte ancor prima del procuratore della Repubblica
Con riferimento
Ad ogni inchiesta il Codice di procedura penale prevede soltanto due fascicoli processo
Quello che il pubblico ministero e quello del dibattimento
Fino alla formazione del secondo Di Palo del dibattimento da parte del gruppo del pubblico ministero che promuova il giudizio direttissimo tutti gli atti
Vanno inseriti nel fascicolo del pubblico ministero
E dimesso permangono quelli non transitati nel fascicolo del dibattimento a scrivere ciò è stato il procuratore della Repubblica Salvatore Vecchione nella circolare ottantasette novantanove undici del quindici aprile mille novecento novanta no
La disciplina legislativa
Della fattispecie sottoposto al vostro giudizio Hammett pare essere quella cui mi sono attento
Questo è il senso
Della disposizione di cui al comma cinque dell'articolo trecentosettantatré
Che a prescindere da altro va interpretata alla luce dei principi costituzionali pertinenti
E in primo luogo alla luce dell'articolo novantasette dalla Costituzione rispetto a cui sarebbe in contrasto
Il comportamento di un pubblico ministero il quale sia pure dirottando gli a questo o a quell'altro modello sottraesse al fascicolo documenti che comunque attengono alle indagini
D'altro canto
Tutti i documenti di cui si discute
Ad eccezione della lettera del sindaco e della mozione del consiglio provinciale mi sono stati rimessi
Dal procuratore della Repubblica
Per l'Unione agli atti
Risulta documentalmente dalle pagine ventotto e centouno del fascicolo maggiore e dalle pagine nove diciassette e ventuno del fascicolo minore ed è circostanza ammessa
Dallo stesso ispettore ministeriale sia pure con due imprecisioni
Perché gli attribuisce l'invio di tutti gli atti al procuratore col pari mentre qualcuno me l'ha trasmesso il procuratore Coiro e perché gli è sfuggito che di mia iniziativa abbia come inserito nel fascicolo processuale anche la lettera del sindaco divino da
L'ispettore ha ritenuto di porre in evidenza
Che
La mozione del consiglio provinciale delle di Prato
Era stata trasmessa direttamente a me
Dal nucleo centrale della polizia tributaria a seguito di contatti telefonici con la segreteria del magistrato quasi a sottendere un milione colpevole consenso
Il mio consenso non vi è stato semplicemente perché non mi è stato richiesto
Perché se mi fosse stato richiesto preventivamente io avrei detto che quegli atti dovevano essere inviati a me per la legazione al fascicolo
Qualcuno dalla mia segreteria si sarà comportato scorrettamente rispondendo che quegli atti dovrà essere rimessi a me perché attenevano ad un'indagine che io stavo svolgendo
Di mia iniziativa è stata unita non solo la mozione del consiglio provinciale
Di Prato ma anche la lettera del sindaco di villa da mi sono regolato così perché sulla base mi sono recato così perché la norma correttamente interpretata Cusin imponeva di dare ed anche perché sia il procuratore della Repubblica che il procuratore aggiunto mi avevano mandato in precedenza contenuti dito come di documenti di contenuto analogo proprio per l'Unione agli atti
L'ispettore ministeriale però osserva se è vero che eviti i documenti e l'ha richiamato questo argomento mi meraviglia che l'abbia richiamato lei pubblico ministero
Cioè voglio dire mi preoccupa che certe espresse che certe affermazioni di un ispettore ministeriale vengano recepite
Certe perché sono state recepite molto ma che qualcuno addirittura come questa ci ha recepito da un pubblico ministero dalla procura generale veramente Pato che mi preoccupa
Dice l'ispettore ministeriale
Se è vero che i letti e documenti
Recano la menzionata annotazione per l'Unione agli atti
Non è in mente
Che essa non possa essere interpretata come l'Unione agli atti del fascicolo ex articolo trecentosettantatré quinto comma Codice procedura penale bensì semplicemente come unioni agli atti del procedimento
Afferma cioè l'ispettore ministeriale
Che nella fase delle indagini preliminari
Devono esistere due fascicoli
Uno contenente gli atti ex articolo trecentotré porto testualmente sto riportando testualmente
Uno contenente gli atti ex-articolo trecentosettantatré comma cinque del Codice di procedura penale e un secondo fascicolo contenente gli atti del procedimento sto riportando testualmente dalla relazione dell'ispettore ministeriale siamo fuori del diritto
Siamo fuori del diritto
Sono soltanto il fascicolo del Pubblico ministero quello di cui all'articolo trecentosettantatré comma cinque e in questo ho inserito i documenti di cui si discute non esiste
Un secondo contenente gli atti del procedimento in cui avrei potuto e dovuto in seguito
D'altro canto anche se me la fossi inventato
Questo secondo fascicolo agli occhi dell'ispettore ministeriale io non mi sarei salvato comunque
Perché avrei dovuto iscriverli a modello quarantacinque
Il procuratore della Repubblica
Nella lettera del ventuno novembre novantasette con cui mi chiedeva conto di questi documenti
Mi ha segnalato
Che taluni dei documenti che mi erano stati inviati dal procuratore della Repubblica o dal procuratore aggiunto per l'Unione alla agli atti e precisamente li indica quelli allegati sottili numeri da due assente documenti ripeto inviati dal procuratore Coiro o dal procuratore col pari dice rileva il procuratore Vecchione questi documenti presentano profili di interesse penale
Per le denunciate pressioni asseritamente operate nei confronti del giudice dottor macchia gli alle quali questi avrebbe acceduto per cui avrebbero dovuto essere trasmessa competente procuratore della Repubblica presso il tribunale di per c'è
Il solo documento tra quelli richiamati dal procuratore Vecchione
In cui si faccia riferimento ad eventuali pressioni nei confronti del giudice Macchia
E l'interrogazione di quarantaquattro parlamentari
In cui non si afferma affatto
Che il dottor Macchia avrebbe ha ceduto a pressioni Esterni
Balzi chiede al ministro di verificare se
Vi fossero state eventuali pressioni esterne cultura spesso avesse non avrebbe ha ceduto come invece scrive il procuratore Vecchione
In una richiesta del genere di parlamentari al ministro a me non è parso che possono ravvisabili estremi di reato
E così del resto deve essere parso ai pubblici ministeri sovraordinate rispetto a me il procuratore generale e il procuratore della Repubblica che questi documenti avevano ricevuto prima di me
E me li avevano inviati esclusivamente per l'Unione agli atti
Si dice con questa condotta
Avrei esercitato una inammissibile forma di pressione di condizionamento nei confronti del giudice per le indagini preliminari
Chiamato a pronunciare sulla richiesta di rinvio a giudizio per lui avanzata al quale veniva tra l'altro implicitamente prospettata la possibilità di iniziative disciplinari a suo carico nel caso non avesse adottato le decisioni auspica
La lettera del sindaco di Villa d'Adda si riduce ad un augurio di buon lavoro anzi contiene un espresso invito un auspicio più esattamente a che i fatti oggetto dell'indagine non avessero addivenire pretesto di rivendicazioni partitiche
La mozione del Consiglio provinciale di Prato è semplicemente un invito talune pubblica amministrazione l'ho già detto a costituirsi parte civile
Nei due documenti che io ho inserito di mia iniziativa nel fascicolo perché solo questi due sono non il dato perciò riscontrare neanche una parola
Idonea ad esercitare pressioni di qualsivoglia tipo su al
Quanto poi agli altri top
Raccolte di firma a carico di un magistrato
E di forte critica a carico di un altro
Interrogazioni di parlamentari della Repubblica
In ordine ad atti di un magistrato a me pare sono manifestazioni di diritti costituzionalmente sanciti che per qualsiasi magistrato della Repubblica degno e meritevole del ruolo ricoperto
Lungi dall'essere fattori di condizionamento devono e posso invece ben costituire motivo di maggiore riflessione di maggiore responsabilità
Immaginare che qualche centinaio di firme
Di cittadini che vivono giustamente come denegata giustizia il fatto di uno Stato che oltre il cinquantacinque enne dei fatti non si pronuncia su questi fatti attraverso i suoi giudici immaginare che delle interrogazioni parlamentari possano
Condizionare un magistrato e pare veramente affermazione disancorata dalla realtà e fare torto all'ansia di giustizia di quelle persone che giustizia soltanto chiedevano
E parlo torto al senso di giustizia alla forza morale di un giudice
E quale poi l'obiettivo delle pressioni che avrei esercitato
Quale anzi l'obiettivo delle pressioni che se fosse vero ciò che l'accusa assume sarebbero state pressioni posti in essere dal procuratore generale dalla corte d'appello dal procuratore della Repubblica dal procuratore aggiunto
Perché non bisogna dimenticare che io sì disposto l'apice unico di quei documenti perché ritenevo che così andasse fatto in base ad una corretta interpretazione dalla legge
E però l'unico atto in cui ci si si si si chiede al ministro di Grazia e Giustizia se
Minacce se intimidazioni fossero state fatte e l'interrogazione parlamentare rimessa mi per l'Unione agli atti da pubblici ministeri sovraordinati rispetto a me
Se poi si volesse
Una riprova
Della inidoneità in concreto
E i documenti indù della imbroglioni sì inidoneità intimidatoria in concreto di questi documenti
Basterebbe considerare quella che è stata la decisione del giudice
Perché i documenti non lo condizionarono affatto
Ed il giudice Alberto Macchia se ne uscì
Infatti
Con una decisione
Che la prima sezione penale della Corte di Cassazione quella del difetto di giurisdizione del giudice vediamo se ne uscì con una decisione della prima sezione penale della Corte di Cassazione a seguito del ricorso da me proposto
A annullato siccome abbi norme e fuori di ogni schema processuale
Ritiene il collegio sta infatti è scritto nella sentenza che colloca innanzitutto nel segno la prima censura del ricorrente il Pubblico ministero in punto di abbino Romita del provvedimento
Si pone al di fuori di ogni schema del sistema processuale l'invero singolare gli atipico contenuto del provvedimento con il quale il PCI
E difficile comporre
Lo faccio notare ora perché il percorso il termine per l'esercizio dell'azione disciplinare
E difficile comprendere come nessuno si è intervenuto alta a fronte di un provvedimento del giudice che la prima sezione penale la Cassazione ha qualificato come abbi norme
Al di fuori di ogni schema del sistema processuale
Dal singolare i atipico contenuto e si sia invece proceduto per aver inserito dei documenti a carico del pubblico ministero
Petra minacce reiterate imperfetto isolamento ha fatto il suo dovere giungendo ad individuare taluni dei responsabili
Voi sapete che mi hanno sostituito
Come pubblico ministero nel processo delle foto
Perché
Io
A seguito alla pubblicazione di un libro in cui ho ravvisato delle affermazioni per me diffamatorio ho instaurato un giudizio civile davanti al Tribunale di Udine nei confronti dell'autrice del libro e dalla casa editrice si affermava in sostanza chi avessi fatto questo processo per fare un favore alla destra
Affermazioni di questo genere che io riporto in termini non corretti ho iniziato una causa civile
Il difensore dalla parte convenuta l'autrice del libro e anche il difensore dell'unico imputato nel processo delle forme
E ha chiesto al procuratore della Repubblica di sostituirmi quale Pubblico ministero perché io avendo per la causa ad Udine a carico dell'autrice del libro dalla casa editrice avrei un interesse personale all'esito del processo delle foglie
Il procuratore della
Non ha né provveduto direttamente nona nel passato l'istanza ad uno dei tanti aggiunti ha fatto un provvedimento che è fuori da ogni schema processuale
E l'unità tra l'altro afferma che p titola un procedimento disciplinare per il processo delle foibe quindi e che quindi avendo promosso a lui non poteva decidere
E l'ha mandato al procuratore generale è dovuto ricevere le dette sin quando Bitey tono interesse in teoria può aver ce l'ho perché c'ha questa causa così sono uscito da questo processo
Che io ho condotto avanti per due anni tra reiterate minacce di morte
E venendo lasciato so senza un minimo di tutela alla vigilia della celebrazione del processo in assise cioè proprio quando il pericolo diventava per me maggiore perché il procuratore della Repubblica Vecchione ha detto al procuratore generale della Repubblica che io alla vigilia del processo non correvo più alcunché
Io mi rivolgerò al Consiglio superiore dal ministro
Chiederò che intervenga almeno questa volta è la quinta volta che mi si sottraggono processi
Cinque processi mi sono stati sottratti senza mai addebitargli un errore di diritto
Io chiederò al Consiglio Superiore Magistratura dite se il consiglio ritenersi che è giusto quello che dice il procuratore generale bene io preannuncio che rinuncerò alla causa civile rinuncerò andalusa cemento dei e chiederò di poter continuare a fare il processo non
Perché ritenga di saperlo fare meglio di altri
Ma perché questa sostituzione del Pubblico ministero in questo momento comporterebbe un ritardo nella difesa di questi processi
Io credo che un mio sacrificio personale anche notevole perché saranno Torbole sarebbe notevole vanta comunque perché questo processo possa finalmente dopo oltre cinquantacinque anni
Arrivare a conclusioni
Presto presidente
Stavo parlando dei documenti inserite nel processo delle foibe
Cioè quel secondo Carlo Consiglio la ringrazio mi è chiaro allora un istante toh soltanto torno su quei l'inserimento di quei documenti Consiglio Superiore dalla magistratura
Dodici luglio mille novecentonovantaquattro ha deliberato di rispondere nei seguenti termini
Era un quesito osserva preliminarmente la commissione la proposta è stata recepita il parere è stato recepito dal primo osserva preliminarmente alla Commissione che il consiglio non può evidentemente esprimersi sulle questioni di carattere processuale
Solo che con riferimento al procedimento numero eccetera
Fra le quali e da ritenere compreso anche il quesito su Baby relativo all'inclusione o meno nel fascicolo del Pubblico ministero della corrispondenza intercorso fra Procuratore della Repubblica ai sostituti
Cioè dice il consigliere del Consiglio ma io non posso
Valutare se determinati documenti possano meno esteri inseriti la procura generale ignora la stessa giurisprudenza la Cassazione
Ignora le delibere del Consiglio fa fede la parola del pedone ispettore ministeriale per la procura generale dalla Cassazione
Secondo ha detto
Un addebito che mai si sarebbe dovuta muovere per la dignità delle istituzioni
Condotta disciplinarmente rilevante
Sotto il profilo della violazione
Del dovere di diligenza e di quello di collaborazione
Che specie in materia di libertà personale deve informare il rapporto tra magistrati anche al di fuori dell'esistenza di preciso obbligo processuali tenuto conto del fatto che ai sensi dalla circolare interna sembrerebbe che la Procura della Repubblica di Roma sia una procura della Repubblica fondata sulle circolari
Tenuto anche conto del fatto che ai sensi delle circolari interno al numero centoventinove novanta
Finalizzata per l'appunto a promuovere un rapporto di proficua collaborazione tra sostituti ai giudici io predisponevo del fascicolo ero tenuto a comunicare al Gip
Almeno cinque giorni prima il verificarsi della perdita di efficacia della misura cautelare
L'addebito che mi si muove
E dunque di aver omesso di preavvertire il giudice
E stava per scadere il termine la custodia cautelare così violando un dovere imposto
La fonte di quest'obbligo viene individuata dall'accusa
Nel generale dovere di diligenza e di collaborazione
Non v'è dubbio
Che dal generale dovere di diligenza discendono doveri specifici
Ma tutti inerenti alla condotta posta in essere spontaneamente o perché l'utenza dal destinatario del dovere generale
Il generale dovere di diligenza
Riferito al magistrato
Gli impone di svolge le funzioni
Che la legge al l'urite manda in scienza e coscienza e con il massimo di attenzione prudenza e quindi
Il generale doveri di diligenza può
A talune condizioni e in determinati rapporti tradursi anche nell'obbligo giuridico di garantire la diligenza dell'altrui operato
Ma Gianna
Tra due magistrati
Rispetto ai quali non sussiste alcun tipo di sovraordinazione e ciascuno dei quali appartiene a un ordine autonoma e indipendente potrebbe sostenersi che il dovere di diligenza dell'urlo
Debba spingersi sino a garantire l'adempimento del dovere di diligenza dell'altro nell'adempimento di un atto che la legge a Luís esclusivamente attività e che quello ragionevolmente ritiene venga posto in essere
Io immagino che l'ispettore ministeriale questa fase
Deve averlo colpito della necessità dalla collaborazione l'abbia trattata una sentenza dalla disciplinare ma si riferiva tutt'altro caso l'incasso era di un pubblico ministero che era a conoscenza che il termine dalla della custodia cautela delle in termini di di carcerazione preventiva erano scaduti e deliberatamente non ha informato il pubblico Illy giudice e in quel caso giustamente la sezione ha detto il dovere di collaboratori che doveva spingere il comma
è un resta la circolare
La circolare la cui violazione esplicita
Quale che sia
L'opinione convogli accendersi in ordine alla natura della circolare
Si è cioè che la si consideri un atto sostanziale amministrativo sia che la si consideri soltanto un mezzo di notificazione certo è che per essere per produrre per avere un effetto vincolante deve essere conosciuti
è una circolare del mille novecento novanta
Io sono arrivato alla Procura della Repubblica di Roma nel mille novecentonovantacinque io ho subito chiesto che mi dessero tutte le circolari del procuratore
Ma tra quelle che mi hanno consegnato questa non c'è
Io seppi per la prima volta di questa circolare proprio quando il procuratore della Repubblica mi contestò di non averlo se
Il problema e allora
Se possa essere ritenuto responsabile della inosservanza di una circolare
Un pubblico ministero
Cui mai questa circolare sia stata mostrata
Che sia arrivato in quell'ufficio cinque anni
Da
A me pare che non sia possibile soprattutto per una Regione perché qui si tratta di materia specificamente compiutamente regolata dalla legge
Ed io non potevo proprio immaginare che alla Procura della Repubblica di Roma i sostituti procuratori dovessero ricordare ai giudici l'adempimento gli atti loro propri
Sentenza ventotto novembre mille novecentonovantasette io questa sentenza non richiamata sin dall'inizio
Io questa sentenza l'ho richiamata all'ispettore del ministro la sentenza dalla sezione disciplinare che Alessandro Lucci
L'ho richiamata signor Presidente e signori giudici al sostituto procuratore generale glielo Bata
Io desidererei sapere perché la procura generale pur sapendo di questa sentenza che io avevo dato non conoscendo quella giurisprudenza che io avevo prodotto
Abbia insistito insista sino ad oggi
Nel boh per me una delle tappe mai si sarebbe dovuto muovere
La dichiarazione sezione disciplinare ventotto novembre mille novecentonovantasette procedimento disciplinare centodue novantasei la dichiarazione di estinzione della misura cautelare piatto di ufficio del giudice competente
E per tamponare del giudice proseguì prosegue la sezione controllare la data di scadenza dà la misura cautelare dal mio avvocato
Nello stesso procedimento
Disciplina unitamente al GP
Era indagato anche il sostituto procuratore della Repubblica con l'addebito di averi riporto testualmente ho messo quindi il controllo sulla scadenza del termine massimo di custodia cautelare
Pur avendo la materiale disponibilità del fascicolo processuale e un addebito identico al mi ebbene con riferimento alla posizione del sostituto
Codesta Sezione ha affermato in termini del tutto diversi si pone il giudizio circa l'addebito contestato al Pubblico ministero in quanto il chiaro dettato dall'articolo trecentosei Codice procedura penale attribuisce direttamente al giudice per le indagini preliminari
Il compito di provvedere d'ufficio
Alla dichiarazione di estinzione delle misure cautelari
Senza che nega tale norma né ed altre disposizioni di legge
Emerga un obbligo del Pubblico ministero di operare un controllo sulla scadenza del termine spesso e di attivarsi affinché esso sia rispettato
E sulla base di questo principio la sezione ha mandato assolto il Pubblico ministero per essere rimasto escluso latte
Un annotazione conclusiva
A seguito della segnalazione di questo fatto a mio carico naturalmente
Dalla stessa fonte
Il capo dell'Ispettorato generale del Ministero di Grazia e Giustizia
Aveva rassegna al capo di gabinetto del ministro
Le seguenti conclusioni
Pagina sette del fascicolo maggio
Le considerazioni svolte
Impongono l'esercizio dell'azione disciplinare
Sia nei confronti del dottor Giuseppe Pichetto sia nei confronti del dottor Alberto macchina ne parlo perché ed è consolante ma il ministro Flick non ha proposto azione disciplinare nei confronti del giudice ma esclusivamente nei confronti del pubblico ministero su segnalazione del procuratore della Repubblica lei parlava di insinuanti di insinuazioni da parte mia
No sbaglia lei non conosce gli atti
La relazione nasce dove la contraddire io mi riferivo al procedimento angeliche a livello dell'articolazione del Senato dicendo cosa inesorabile spalle io sto dicendo che lei ha sbagliato Pagliarelli lei rievoca erogazione è stata coincide con l'aria che tira
Cita il pubblico ministero perché si agita io l'ultimo allora per la verità salterà aggiramento darvela veramente autore Michele allora signor Presidente il pubblico ministero ha detto che io patto insinuazioni con riferimento al procedimento Angelino parecchie corretto
Ha detto questo beh
Il procuratore vorrei essere certo che lei ha capito bene perché in quel caso l'azione era stata promossa dal procuratore generale non avvenisse la procura generale avesse capito il principio che essa stessa aveva enunciato
A tempo debito probabilmente oggi non ci soldo non c'è problema qui comunque non avremmo non saremmo dovuti trovarci
E allora
Signor Presidente
Chiedo scusa solo un momento
Procedimento Angelini
E allora il diciassette gennaio vogliamo indietro
No perché no mi consenta patologica baciare per Varese centotrentotto meno aleggia riformista perché non riusciamo coi assegna venti anni parente volevo dire è stato il ministro Flick a disporre l'inchiesta con riferimento anche alla rogatoria all'estero
Risulta dagli atti
Il ministro Flick il quale dal ministro ha disposto a questo luogo questa inchiesta a mio carico con riferimento ad un'attività compiuta nel processo angeli e che prima di diventare ministro da avvocato era venuto a parlare nel mio ufficio come difensore di uno degli angeli
La relazione nella relazione risulta che è stato il ministro Flick a seguito di segnalazione al procuratore della Repubblica a disporre un'inchiesta anche con riferimento alla rogatoria signor Presidente le dico
No sana ecco vede lei prendesse non lo vogliamo anche noi abbiamo finito con questo abbiamo finito per la scarcerazione del
Allora abbiamo il procedimento numero o percorreva la SACE regionale pare di aver già tutto numero trentasei che riguarda il problema del fascicolo
Richiesto dal procuratore Caforio no no no novantasette la segretaria Giansanti eccetera quello per cui abbiamo fatto anche istruttorio sto
Era una richiesta di fascicolo che c'è stato questo come rimasto doveva rendere un settore
Poiché
La segnalazione
Sette novembre mille novecentonovantasette del procuratore la Repubblica
E impostata in termini tali da fare in tempi
Che io non avessi evaso con la dovuta e doverosa tempestività la sua richiesta di trasmissione di questo fascicolo
Poi prelevato
Devo
Affermare e dimostrare se voi me lo chiederete
Che il procuratore della Repubblica né il procuratore della Repubblica
Né il procuratore generale
Mi ha detto mai richiesto in visione questo fascicolo
Signor presidente se ci sono dubbi su questo io lo dimostra cioè sto afferma
Che il procedimento di cui stiamo parlando quello appunto che non avrei che non ho consegnato ha fatto consegnare sto dicendo che questo procedimento né il procuratore della Repubblica
Né il procuratore generale né alcun altro me lo aveva mai chiesto prima di quel ciò se ci sono dubbi lo chiedo al relatore
Io lo dimostra
Cioè non vorrei che poi ci dicesse e l'aveva chiesto perché non me l'ha chiesto
Devo devo sanno signor Presidente
No io lo chiedo alla NATO abbiamo avuto il procuratore per molto tempo non potevamo fare una domanda già scritto tante non l'avremo signor Presidente ha scritto tanto c'è tutto
E lui non lo dice
Contro alla a me sono state fatte con riferimento sono tre procedimenti
Comunque con riferimento a questi tre procedimenti
Qual è la situazione
C'era un originario procedimento sei mila duecentoquattordici semina duecentoquarantuno
Parte
Novantacinque
In cui il brilli era indagato per una serie di Rea
Ricorderete che l'istanza di avocazione era stata presentata dal difensore del thrilling come indagato nel procedimento penale numero sei mila duecento quarantuno
Quindi l'istanza di avocazione atteneva risulta documentalmente
Al procedimento penale numero sei mila duecento quaranta
Bene
L'avvocato Ricci difendeva il primo in questo procedimento sei mila trecentoquarantuno
Brilli rispondeva assieme a tante di una serie di reati tra cui quello contrassegnato con la lettera atti come Torino
Se devo solo andare avanti in ordine a questo o quello
A questi atti in questo procedimento sei mila duecentoquarantuno novantacinque in quel Beghieri indagato io ho aggiunto altri atti che mi erano stati inviati dalla Procura della Repubblica di Venezia
Relativi a reati attribuiti ad altri soggetti tra cui l'onorevole dal
Sei mila cinquecentoquarantuno barra
Novantacinque
Successivamente da questo procedimento sei mila duecentoquarantuno novantacinque io stralciato la posizione del brilli
Con riferimento però esclusivamente al reato di cui al capo che per cui sì ma a questo momento aveva il con riferimento ai procedimenti ai reati iscritti nell'originario procedimento sei mila duecentoquarantuno novantacinque briglie continuava risponde per uno quello di cui al capo team il un altro procedimento
Il
In un altro procedimento
Che imporci che in un altro procedimento
Che il numero diciotto mila duecentodue novantasei quello che emerge andiamo discutendo
Cioè tutti i reati originariamente scritte nel suo amico di cui nel sei mila duecentoquarantuno io ho estrapolato originariamente il reato di cui al capo ti
E questo reato assieme ad altre posizioni è confluito nel procedimento diciotto mila duecentodue barra novantasei quello di cui oggi stiamo discute
Successivamente in questo procedimento diciotto mila duecentodue novantasei io ho iscritto
I libri
Peraltro il reato che non avevano nulla a che fare con quelli per cui lui era stato iscritto originario
Cosa è successo denaro sapevamo due procedimenti
Il diciotto il sessantadue quarantuno barra novantacinque e il diciotto mila duecentodue novantasei quello di cui oggi quello di cui qui si tratta
In cui il venti era iscritto per tutti gli originari reati
E in più il diciotto mila duecentodue novantasei e riscritto per reati dame iscritti successiva
Il Gip mi nega l'autorizzazione alla prova nel procedimento semi duecentoquarantuno barra novantacinque
E invita a chiudere ha compiuto io a questo punto dovevo chiudere sia con riferimento ai reati che restavano nel sei mila duecentoquarantuno baro novantacinque
Ma anche con riferimento al reato di cui al capo tutti chi si trovava nel procedimento diciotto mila duecentodue bar novantasei quello di cui oggi discutiamo
Per cui o prelevate la posizione relativa a questo reato e si è formato un altro procedimento Illy
Numero
Sette mila centottantadue barra novantasei
Quindi restava indagato nel procedimento di cui oggi noi trattiamo ma per reati che non avevano nulla a che fare con i reati provenienti danno se mila duecentoquarantuno Barucci la formula le mie richieste e nell'originario sei mila duecentoquarantuno barra novantacinque e nel procedimento da ultimo formato in cui aveva occupato confluire una posizione nel brilli e degli altri indagati con riferimento h ti
Nel procedimento di cui non c'è di cui noi oggi ci stiamo occupando il brillio restava sindacato ma per reati che non avevano nulla a che fare con degli originari reati
Ascrittigli nel sei mila duecentoquarantuno barra novantacinque tant'è che il procuratore generale rigettò l'istanza di avocazione
E queste cose io le scrissi e le spiegai la sera prima dei fatti
Quindi il quattro ritengo parte dicono aggiorniamo sono sarebbero verificati cinque sono verifica del cinque quindi la sera prima io andai dal procuratore della Repubblica e gli spiegai come stessero le cose
Questo procedimento noi oggi andiamo parlando non mi è mai stato richiesto da alcuno perché a me sono state formulate tre richieste
Una prima richiesta il sedici ottobre mille novecentonovantasette che atteneva al fascicolo sei mila duecentottantuno barra novantacinque
E io ho chiesto al GP di volerlo trasmettere al procuratore della Repubblica
Una seconda richiesta
Con cui
Mi si chiedeva il fascicolo che abbiamo formato da ultimo e dunque era confluita la posizione del brilli io ho chiesto al GP di farla vera al procuratore della Repubblica ma con riferimento al procedimento diciotto mila duecentodue barra novantasei nessuno meno male chiesto
Dunque procedimento che nessuno gli ha mai chiesto in precedenza
Procedimento che non aveva nulla a che fare con le ipotesi di reato ascritti alberi e proveniente dall'originario procedimento seguito a duecentoquaranta va novantacinque
Nel potrebbe sostenersi che il procuratore della Repubblica me lo abbia richiesto a voce perché questo non lo ha scritto non lo scritto neanche luce
Lui dice per la verità nella sua relazione di avermi sollecitato personalmente il sei mila trecentoquarantuno barra novantacinque che non è il procedimento di cui noi oggi giochiamo ma la circostanza non è dei non ha rilevanza ai fini di questo procedimento ma che non mi abbia richiesto il sei mila duecento mi abbia sollecitato personalmente il sei mila duecentoquarantuno bar novantacinque personalmente non è vero e risulta la regione logica per cui non può essere vero
L'ho infatti dice
Di
Di avermi sollecitato personalmente che per me personalmente segnala l'urgenza dell'invio del procedimento per evitare il decorso dei termini previsti dall'articolo quattrocentododici Codice procedura penale
Se egli veramente così si fosse espresso con me
Se li cioè mi avesse sollecitato il procedimento dicendo mi fai presto perché altrimenti scadono i termini di quell'articolo quattrocentododici secondo quanto il Procuratore afferma
Io gli avrei fatto notare che il quattrocentododici Codice procedura penale mi dispiace che lo dica l'ispettore l'abbia recepito il procuratore generale dalla stagione per quattrocentododici Codice procedura penale qui non c'è per nulla
Perché non c'entra per nulla
Stiamo parlando almeno il procuratore Vecchione
Dice di avermi sollecitato con questa motivazione il procedimento sei mila trecentotrentuno barra novantacinque stiamo parlando di un procedimento in cui era intervenuta la richiesta di rinvio a giudizio il termine di cui all'articolo quattrocentododici l'articolo quattrocentododici prevede il termine entro cui il procuratore generale dopo la vocazione deve svolgere le indagini preliminari nel caso del con la vocazione non vi era stata e non vi sarebbe stata per cui nessun problema dei termini si pone
La mattina del cinque
Mentre ero a Napoli secondo quanto il procuratore della Repubblica sapeva come dice non lo sapevo non ricordo se lo sapesse agli atti c'è una sua autorizzazione
Proprio ad andare a Napoli la mattina del cinque novembre quindi lo sapete pena
Mentre ero a Napoli
Mi ha telefonato la segretaria Giansanti
Che la segretaria del procuratore la segretaria del procuratore gli aveva chiesto difatti discende Leggiu il procedimento
Vi prego
No no no assolutamente spetta cioè non ha nessuna fretta
Il procuratore della Repubblica nella sua relazione a pagina tre ASP
In assenza da questo ufficio
Del dottor Pizzi
Richiede al funziona
Dottoressa Maria Claudia dritta di provvedere a richiedere il fascicolo alla segretaria del dottor
Pertanto la segretaria del dottor Pitti assistente giudiziario Alessandro Giansanti informa la dottoressa Di Paolo questo lo scrive il procuratore della e Giansanti informato la dottoressa Di Falco
Di avere ricevuto disposizione del dottor PT
Secondo cui qualora lo scrivente vecchio avesse richiesto il procedimento penale in un diciotto duecentodue novantasei avrei dovuto rispondere che esso non era in ufficio in quanto il dottor Petitto l'ho conservata
Io avevo parlato con il procuratore della Repubblica la sera del quattro novembre mille novecentonovantasei
E la questione gli era risultata del tutto
D'altro
Se lui avesse voluto visionare questo fascicolo meno avrebbe chiesto per la sera spesso ed è certo perché non lo dice neanche luce
Che quella sera egli abbia chiesto questo fascicolo
Non lo dice neanche lungo di aver richiesto per la sera di farle avere il pesce
Quindi io non potevo proprio immaginare la sera o la notte o all'alba
Che più tardi il procuratore della Repubblica avrebbe potuto richiedere il fascicolo
E non potevo perciò avere impartito alla mia segretaria disposizioni in vista di un evento che per me non era prevedibile
La la risposta che il procuratore Vecchione
La risposta che il procuratore Vecchione attribuisce perciò alla Giansanti
E in contrasto con la logica rispetto a cui incompatibile un avvertimento relativo ad un evento che non è previsto anzi non è neppure Previti
Ma se io avessi previsto
La richiesta del procuratore
E non avessi voluto farglielo vedere e non avesse veramente avuto intenzione di farglielo vedere la cosa più logica da tale e quale sarebbe stato me lo sarei presa me lo sarei portato veramente a casa senza necessità di andare a stringere un patto con dato dal sulla menzogna con la mia segretaria
Un patto che tra l'altro mi esponeva a rischio
Indefinito
La risposta che il procuratore Vecchione attribuisce alla mia segretaria e in contrasto insuperabile con la logica sotto due profili
Primo profilo perché la sua richiesta indizione del fascicolo non era prevedibile
E perché se avendo la prevista io non avessi voluto farlo vedere me lo sarei portata veramente
Ma vi è di più
La risposta che il procuratore Vecchione attribuisce alla Giansanti
è stata allunghi riferita dalla propria segretaria di Parma
Lo scrive lui stesso
Alessandra Giansanti informata la dottoressa Di Paolo di aver ricevuto disposizione qualora lo studente avesse richiesto eccetera eccetera
Che però la ditta
Ha scritto tutt'altra cosa nella propria relazione al procuratore del cinque novembre cioè che lo Space soggiorno prevista
Ha scritto così
Como da sua disposizione chiede in data odierna
Alla segretaria del dottor Cicchitto che mi avesse consegnato così è scritto il fascicolo numero diciotto duecento novantasei
Alla mia richiesta scrive la vita formulata perché le riforme la suddetta mi rispondeva che avrei dovuto preventivamente avvertire del parte il dottor PT che non era presente in ufficio Secondo la persona che se ricevette la risposta dalla mia serietà
E la riferì al procuratore Vecchione cioè secondo la dottoressa Di Paola quante queste richiesti diciamo nel fascicolo alla mia segretaria la mia segretaria lei rispose e preventivamente a perché il dottor PT
E pertanto ancora una volta ha scritto cosa non vera il procuratore Vecchione
Perché la sua segretaria non li ha fatto riferito
Che la Giansanti gli aveva detto di avere ricevuto da me disposizioni secondo cui qualora egli avesse richiesto il Pacifico l'avrebbe dovuto rispondere dello stesso non era in ufficio perché lo conservavo
La sua segretaria come lei stessa ha scritto gli ha riferito invece della Giansanti gli aveva risposto che prima di consegnare il fascicolo avrei dovuto avvertì
E ciò trova conferma in ciò che la Giansanti ha dichiarato
All'ispettore
Nella mattinata del cinque novembre ricevette una telefonata da parte della dottoressa Di Paolo segretaria particolare del procuratore la quale mi chiese di portare al procuratore il suddetto fascicoli
Prima di recarmi dal procuratore chiamai sul cellulare il dottor P. diritto che si prova a Napoli che si trovava a Napoli per ragioni personali ciò Pecci
In ottemperanza
Alle disposizioni dello spesso il quarto mi assente tecnica che ogni fascicoli non può uscire dall'ufficio se non dietro il suo consenso
Dice dunque la Jones
La dottoressa Di Paolo mi chiese il fascicolo e io prima di telefonare de prima di portarlo telefonai al dottor picchetto in ottemperanza alle disposizioni di carattere generale dall'uno in parti
Ma sei
Secondo quanto il procuratore assume gli avessi detto
Già detto che in caso il procuratore in caso di richiesta del procuratore lei avrebbe dovuto rispondere del fascicolo ce l'aveva a casa la Giansante non avrebbe avuto nessuna ragione di chiamarmi per avere a disposizione da me perché le disposizioni già gli avrebbe avuto
Sella Giansanti mi chiama e segno certo che non sa come regolarsi
E dunque dall'al riguardo nessuna specifica disposizione le era stata da me in parti
Si ritrova di fronte a una richiesta da lei neppure prevista di un fascicolo processuale sampietrini disposizioni fascicoli processuali non devono uscire dall'ufficio
E mica lei
Il procuratore chiede questo fascicolo crepaccio che devo fare non lo sapeva perciò io non glielo avevo detto
E dunque indiscutibile
Che io non avessi preventivamente dato disposizione alla Giansanti di rispondere qualora il procuratore glielo avesse richiesto del fascicolo ce l'avevo a casa
Vediamo ora server
Che gli abbia detto che io abbia detto alla Giansanti di rispondere in questi termini fascicolo ce l'aveva a casa la mattina del cinque quando le invitiamo a Napoli per dirmi della richiesta del procura
L'agenzia
Viene sentita dall'ispettore ministeriale
Il nove febbraio del mille novecento novanta
E quando l'ispettore ministeriale senta la Giansanti a la relazione
Della dottoressa di paglia
Gli ha soprattutto la relazione del procuratore della rete
Nella
No di cui l'ispettore ministeriale disponeva della dottoressa Di Paolo e scritto
Che la Giansanti dopo poco mi comunicano
Che suo malgrado il dottor P. titoli aveva detto di riferire che il fascicolo non poteva che essere consegnato in quanto lui stesso nella giornata di ieri lo aveva portato a casa pesa e la pressione falsa della di Parma
Che però per l'ispettore ministeriale
Era qualcosa di cui occorreva era giusto tener conto era la parola del segretario della segretaria del procuratore della Repubblica il quale d'altro canto aveva comportato
Questa verso dunque
E normale dal suo punto di vista e l'ispettore ministeriale fosse convinto che ciò cioè io
Gli avesse detto di dire che il fascicolo ce l'aveva a casa e che quindi
Nell'interrogare la Giansanti ampia fatto tutto quello che era possibile fare per non sconfessare quanto il procuratore della Repubblica e la sua collaboratrice avevano dichiara
Del resto lo zero che l'ispettore risulta evidente dalla relativo verbale nelle parti in cui si vuole sottolineare non vedo più influenzabile che tanto la Giansanti
Quanto alla di tavolo ben sapevano che il fascicolo arriva in
D'altro canto eppure evidente
Della Giansanti non intendesse affatto
Per un mondo avuto per l'arresto senso di solidarietà nei miei confronti alleggerire la mia posizione
Sì ha dichiarato
Che con il comportamento da me assunto l'avevo messo in una situazione che si era fatto oltremodo imbarazzi
Cioè Giansante la mia segretaria disse l'ispettore il dottor Filippo nemici in una situazione oltremodo imbarazza che significa che certamente
Non ha
Come dire attenuato
Non della mia
Impegno al massimo delle umane possibilità dunque immagino da parte dell'ispettore ministeriale
Una teste una una segretaria che risponde e che è stata messa in imbarazzo che risponde sul comportamento del sostituto da questa commessa in grave imbarazzo ebbe in sei pagine di verbale alla Giansanti non si è riusciti a farmi attribuire cometa metto pronunciata
La parola casa o la parola abitazione perché è una parola di questo genere io non l'ho mai pronunciate
Ciò che io ho detto alla Giansanti
E sta esclusivamente di riferire che il fascicolo ce l'avevo io
Secondo quanto la Giansanti spessa
La sola mia interlocutrice in quest'occasione ha dichiarato
Il dottor PT mi rispose dicendo che il fascicolo lo aveva Luigi
E che avrei dovuto riferire in questi termini al procuratore
Non ho dunque risposto nei termini che incomprensibilmente e falsamente
Mi si attribuiscono nel capo d'incolpazione gli ancor prima altrettanto falsamente dal procuratore dalla Repubblica conosco seguiti direi fascicolo cielo io evidentemente tutt'altra cosa che dire il fascicolo ce l'ho a casa
Non autorizzata attribuire all'una base un significato per sia equipollente alla
Lei al PCI ha citato il Pubblico ministero ha citato la se la principio enunciato dalla sezione disciplinare
Relativo ai Poteri del dirigente dell'ufficio dimissionare i fascicoli assegnati ad altro sostituto
Perché
Ho mai disconosciuto io questo potere del procuratore della Repubblica di visionare i fascicoli forse che quando egli mi ha chiesto i fascicoli ritualmente io non gli ho immediatamente sottoposti alla sua attenzione
Io non discuto non ho mai discusso la facoltà del procuratore della Repubblica di esaminare fascicoli già assegnati ha un suo stile
Ma altrettanto indiscutibile e che questa facoltà debba essere esercitata
E il corrispondente dovere adempiuto nel rispetto di determinate e imprescindibili foto
Un
Attraverso una richiesta scritta
A Kenneth rimanga traccia nel fascicolo
Due attraverso un invio formale da parte del pubblico ministero designato per la stessa ragione
Tra il
Previo Vindice degli atti che si rinvia
Quattro
Garantendo la segretezza degli atti che si
Altrimenti ne risulterebbe compromesso
Il principio di trasparenza che governare anche l'attività giurisdizionale
Potrebbero smarrirsi dei documenti
Potrebbe derivare la fa ridere su questo signor pubblico ministero
Non fa potrebbe
Potrebbe derivarne saremo almeno non sono io come vede potrebbe derivarne la violazione del segreto di via
Questi sono le ragioni per cui quando la mia segretaria mi informo
Che il procuratore le aveva chiesto di scendere Leggiuno il fascicolo
Ritenne di non poter aderire alla richiesta
Egli è chiarissimo di riferire per il fascicolo ce l'avevo i
Motivi assolutamente inconsistenti anzi pretestuosi
Atteggiamento il mio di cui a dire dell'ispettore del ministro il rimasta nell'ombra la ragione
Mi pare di no
Del resto
Il fascicolo su ordine del procuratore della Repubblica è stato prelevato da un carabiniere dall'ufficio
E stato visionato da occhi attenti nell'ufficio del procuratore prima nell'ufficio del procuratore generale poi nei
Pensa che si dovrà tutelare ancora molto perché questo punto su novecentodieci comincia sta parlando da oltre un'ora e mezza cominciamo ad avere dei problemi di attenzione Luciano si era speso cento dato che vedo che la la discussione si allunga punto sarebbe pure una sospensione di mezz'ora
Cosicché da consentirci anche di recuperare un minimo di attenzione la ringrazio tre ecco allora
Se su questo punto ha finito no un e allora e allora sospendiamo puntualmente
Sospendo e ma io vedo che si sta allungando notevolmente allora considera cerchiamo di arrivare a un consumo preleverà spunto ci mette un po'l'esigenza
Va va be Dessena segni la corte si è semmai di sintetizzare assoluto rispetto poi prendiamo un attimo di riposo anche perché diventa difficile seguire prego
E allora servire seguirle progredisce mi seguono no perciò dico cerchiamo dal si allunga sì quindi presa lei quella cutanea riguardo come lei intende sì però diciamo che l'ho appreso molto alla lontana in effetti avrebbe potuto eccellenti cercando di seguire un po'quello che è stato
Gli argomenti che sono state addotte
Dice
L'ispettore ministeriale aveva adombra aveva affermato che era rimasta nell'ombra la ragione per cui non avevo da dato il fascicolo il procuratore della Repubblica lo hanno esaminato il fascicolo se lo sono presi lo hanno esaminato ed è e non è emerso nulla che potesse giustificare
Dare un senso al Miori
D'altro
Lo stato dei rapporti
Tra il procuratore della Repubblica M
Incontrava delle difficoltà
Perché gli nonostante i miei reiterati sforzi di stabilire con lui
Un rapporto oltre che di collaborazione anche di cordialità
Si sono infranti
Contro il suo rifiuto contro la sua posizione
Assunto
Ad appena due mesi dal suo arrivo con la sottrazione dell'inchiesta Ilaria sul mio sull'omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin
E questo stato dei rapporti tra noi rendeva ancora più irrituale
La richiesta del
Il Consiglio superiore della magistratura
Nella risposta quesito del dodici luglio mille novecentonovantaquattro
Ha affermato
La tutela della professionalità del magistrato la quale imposto limitazione del potere di dirigenti d'ufficio non esclude che si possano e si debbano avere rapporti di collaborazione anch'essa assai stretti tra il dirigente e dei sostituti
E però intrinseco a questo sistema
Piove il rapporto di collaborazione
Tra procuratore sostituto incontri delle difficoltà quale che ne sia la causa esso debba trasformarsi da un sistema di intese capace di manifestarsi anche in modi di comunicazione del tutto informali in un sistema di rapporti formalizzati ed a tal fine si debba ricorrere anche comunicazione
Ad essere più chiaro
Invece di dire alla mia segretaria di riferire che il fascicolo ce l'avevo io
Avrei potuto rispondere di riferire che non ritiene di potere
E dovere aderire a quella richiesta orale formulata lei dalla segretaria del procuratore e che pertanto il procuratore della Repubblica mi faccia sapere una richiesta rituali cui io potessi altrettanto virtualmente aderire garantendo la sicurezza e la segretezza degli atti
Remoto per rispondere così
Ma rispondere in termini così netti
Se pur giustificati non mi parve rispettoso
Per il dirigente dell'ufficio gli ha detto e adotta in quella formula dica che il processo ce l'ho io sperando che il procuratore resta dedotto dalla mia risposta mi facesse una richiesta scritta
Presenze volete sospenda
Su questo punto disegna su questo punto va be allora sospendiamo lunedì prendiamo alle tre e mezza bene d'accordo grazie
Avvocato
Riprendiamo nella discussione dove più o meno l'avevamo lasciata prego stavo dicendo presidente signor giudice
Che io non ho mai contestato né ho mai pensato di contestare il potere del procuratore della Repubblica di richiedere in visione un fascicolo il sostituto che ne sia segnata
Io ho fatto e faccio una questione di forme che devono essere rispettati già in linea generale
E che nel caso specifico al
Dovevano per una ragione ulteriore esservi rispetto e la Regione appunto la regione specifica ulteriore
E quella posta in evidenza dal Consiglio Superiore della Magistratura nella risposta acquisito del dodici luglio mille novecentonovantaquattro
In cui si afferma che il rapporto di collaborazione tra procuratori allora il rapporto di collaborazione tra procuratore sostituto incontri delle difficoltà quale che ne sia la causa esso debba trasformarsi da un sistema di intese capace di manifestarsi anche il modo di comunicazione del tutto informali
In un sistema di rapporti formalizzati e a tal fine si debba ricorrere alle comunicazioni scritte cosa che qui non è stata fatta
Ma l'ispettore ministeriale
In ordine alla irritualità della richiesta da me eccepita sostiene chi è assai agevole osservare che nessun senso poteva vere nel caso di specie una richiesta scritta
Sia perché non vi era incertezza alcuna sul fatto che il fascicolo fosse stato richiesto dal procuratore sia perché il dottor P. Tito era assente dall'ufficio il dottor Vecchione aveva assoluta necessità
Di rimettere il fascicolo stesso al procuratore generale pena decorso del termine ex articolo quattrocentododici Codice procedura penale essendo stata l'istanza di avocazione presentata fin dal sette ottobre mille novecentonovantasei
Dice dunque l'ispettore ministeriale era chiaro che la richiesta la faceva il procuratore della Repubblica e tutti dunque tu dovevi aderire
E però la richiesta scritta non batta soltanto per assicurare l'identità di colui che richiede il fascicolo processuale
Ma va fatta perché risulti agli atti del fascicolo che quella richiesta vi è stata che il richiedente ha preso visione degli atti che l'ho trattenuto per un certo tempo quando lo ha restituito e così via un fascicolo processuale secondo me non è una cosa privata
E una strana concezione privatistica quella dell'ispettore che quella che del procedimento penale a l'ispettore del ministro
Neve
Che vi fosse l'assoluta necessità di rimettere il fascicolo perché stava scadendo il termine ex articolo quattrocentododici Codice procedura penale signor presidente signori giudici e il secondo infortunio giuridico
In cui cade l'ispettore ministeriale
E
Perché il quattrocentododici Codice procedura penale non c'entra nulla
Loro mi insegnano che il quattrocentododici prevede un termine per il per le indagini che deve compiere il procuratore generale una volta che la istanza di avocazione sia stata colta
Qui l'istanza di avocazione
Vi era ma non era stata fatto accolta il quattrocentododici in definitiva non c'entra nulla dunque nessuna regioni di urgenza
Per avere un fascicolo che ripeto mai mi era stato prima richiesto in visione un fascicolo che non serviva ai fini della decisione delle istanza di avocazione
Né io ero tenuto e la circostanza infatti non mi è addebitata se anche questa mia omissione pare avere indignato l'ispettore del ministro a telefonare al procuratore della Repubblica una volta saputo che egli voleva agli atti
Ma io non non è che non li telefonai perché non posso detenuto a telefonare
Ma non mi telefona il esclusivamente per la situazione dei rapporti tra lui e me qualità Luigi unilateralmente imposta del resto proprio con riferimento a questa specifica vicenda egli mi aveva dimostrato di non voler parlare con me
Perché non mi aveva chiamato e quando lui aveva bloccato il decreto di sequestro probatorio
Io l'ho supplicato incomplete scritte perché ero preoccupato delle conseguenze sul piano generale di quel blocco di autorità del decreto di sequestro lo supplica e dicendogli di ricevermi chiedendogli di ricevermi due lettere in una mattina gli mandai e Luigi ci ha detto
Che non mi ha ricevuto perché già aveva designato il procuratore Ormanni e non voleva scavalcati il procuratore Ormanni sarebbe stato designato alla trattazione del procedimento cinque giorni dopo
Fu per queste regioni che allorquando la mia segretaria mi propose di telefonare al procuratore risposi che non ritenevo opportuno fa e questi suoi ciocche risposi
E lo preciso perché la gente la Giansanti mostra di non avere ricordi precisi
Perché mi attribuisce testualmente una frase del genere non ci penso proprio non è questo il mio stile io ho detto che non ritenevo opportuno telefonare al procuratore della Repubblica e mi pare di averle aggiunto ma non ne sono sicuro se il procuratore della Repubblica vuole parlare come può benissimo farmi chiama
Consenso di dispetto quindi verso il procuratore della Repubblica
Ma anche qui io mi appello a quello che voi già avete stabilito in tutti i casi che mi riguarda me sto richiamando la vostra e giurisprudenza
Ho richiamato le mostro di soluzioni per quanto riguarda il la mancanza in capo al Consiglio superiore dalla magistratura di valutare sotto il profilo disciplinare gli atti che il Pubblico ministero inserisca nel fascicolo del procedimento e anche con riferimento a questa
Quello che voi avete detto sentenza ventotto settembre mille novecentonovanta procedimento disciplinare numero ventisette ottantanove era un procedimento disciplinare a carico di un magistrato
E si è realizzato questo magistrato anche di consegna di un accertamento
Ebbene
La situazione la scissione accertato che tra i due magistrati si era determinata una situazione di difficoltà
Ed assolto per essere rimasti esclusi gli addebiti il magistrato incolpato sulla base anche del seguente argomento
Nella situazione che si è venuta evidenziato leggo dalla sentenza non sembra che possa debita se l'incolpato la scelta di voler formalizzare i rapporti con il dirigente il quale del resto aveva chiaramente dimostrato immagino non di più perché è impossibile di quanto abbia fatto il procuratore Vecchione commenta aveva dimostrato di propendere verso una formalizzazione siffatta
Costruendo il rapporto in termini di verticismo gerarchico
Anzi la sezione ha detto con riferimento al comportamento di questo magistrato che si è rifiutato di recarsi nell'ufficio del dirigente sebbene dal convocato pretendendo comunicazioni scritte la sezione ha affermato anzi nella risoluzione dell'incolpato di evitare ogni incontro personale con il dirigente dal quale sarebbero potuti scaturire ulteriori elementi per esasperare l'attrito e credo che questo fosse il caso
E da ravvisare una buona dose di equilibrio e di prudenza e non certo una mancanza di riguardo sezione disciplinare ventotto settembre mille novecentonovanta procedimento disciplinare ventisette ottantanove
Richiesto il rituale
Nessuna urgenza
Situazione
Tra il procuratore Mary quale dall'un imposta
Vi è inoltre che io sarei ritornato delli a qualche ora
E la questione si sarebbe potuta risolvere in termini di illegittimità e di sicurezza per la segretezza degli atti
Ma l'ispettore dice che io non avevo questa intenzione
Di recarmi dal procuratore risolvere la questione
E sapete perché ne è sicuro l'ispettore del ministro il fedele ispettore del ministro
Ne è sicuro perché secondo quanto riferitogli dalla Giansanti io nel mio primo esposto al Consiglio non avevo scritto non avevo scritto nel mio primo esprime la bozza del me sposto al consiglio non avevo detto io avevo intenzione di andare dal procuratore non appena il pomeriggio fossi ritornato da Roma
Io non ricordo
Se nella prima stesura dell'esposto che pc leggere alla Giansanti soltanto perché verificarsi
Se io avessi riportato correttamente i fatti quali verificatesi in mia assenza non ricordo
Se nella prima bozza della mia memoria al consiglio io abbia manifestato o meno questa mia intenzione di portarmi dal procuratore non appena tossico
Ritornato Dante ma da mettere nella Giansanti abbia ragione ad ammettere che io nella mia bozza al Consiglio non avessi manifestato questa intenzione di andare dal procuratori ebbene questo è segno certo che non avesse avuto questa intenzione
Per resto
Occorre a me pare considerare che non potevo certo nel coltivare l'intenzione di darmi alla marcia e di non tornare in ufficio per non far vedere il fascicolo al procuratore
E che d'altro canto non poteva coltivare l'assurda pretesa una volta tornato in ufficio di un'OPA rivedere il fascicolo
Perché la mettiamo che io non avesse avuto questa intenzione di far vedere il fascicolo al procuratore
Con citazione si spenga nel parte sono io rispondo dei miei comportamenti mando i miei pensieri non delle mie intenzioni
Mi si addebita inoltre di aver invitato la segretaria ad omettere la consegna del fascicolo in questione l'incaricato del procuratore della Repubblica non credi dirà lo stesso cerca lo da sola
Trasformando il discorso da indiretto in diretto stando all'addebito io avrei detto la mia serietà
Ometto di consegnare il fascicolo all'incaricato del procuratore e gli dica cercano da sotto
E l'adesione come dire attenuata di quanto aveva scritto nella relazione al procuratore la dottoressa di Paolo secondo cui avrei addirittura invitato la Giansanti hanno consegnare il fascicolo
Ma vediamo cosa dice la Giansanti
La Giansanti dice
Riferì
Al dottor P. Tito
Cioè il procuratore mi aveva chiesto di prelevare il fascicolo
Questo è ciò che la Giansanti mi riferì quindi riferire il dottor PD che il procuratore mi aveva chiesto di consegnargli il fascicolo facendomi accompagnare da un carabinieri
Egli mi rispose testualmente si riferisce a quello che io risposi la Giansanti egli in risposte Tito mi rispose testualmente lei non tocchi niente la Francia cercare dal carabinieri
Dunque la mia segretaria mi dice che il procuratore della Repubblica la accompagnare da un carabiniere nel mio ufficio perché prelevasse un fascicolo
Quale significato dovevo io attribuire alla circostanza che il procuratore della Repubblica avesse ordinato che è un carabiniere accompagnasse la stessa nel mio ufficio per prelevare un fascicolo considerato che la Giansanti certamente glielo avrebbe consegnato anche senza la presenza del carabiniere
Di fronte a un organo del procuratore della Repubblica la Giansanti certamente avrebbe perso il fascicolo e l'avrebbe consegnato perché allora parla compagnia re da un carabiniere qual era l'interpretazione che io dovevo dare di questa situazione di questa circostanza specifica
Dovevo pensare che il procuratore della Repubblica avesse mandato il carabiniere solo con una pompa di mortificare mi
Io non pensa
Del procuratore della Repubblica perseguisse l'esclusivo intento della mia mortificazione in quella circostanza mandando un carabiniere nel mio ufficio a prelevare un fascicolo te mai mi era stato richiesto
Un pacifico che non era urgente apparato acquisire un fascicolo che io avrei potuto consegnare il giorno il pomeriggio anche il giorno successivo
Io ritenni ragionevolmente
Che se il procuratore della Repubblica aveva mandato un carabiniere
Ce l'aveva fatto perché voleva essere certo che il fascicolo gli venisse consegnato tale e quale si trovava nel mio ufficio senza che nessuno soprattutto nessuno dei miei collaboratori mi mettesse male
A voler escludere la volontà di moltiplicazione del procuratore della Repubblica questa era l'unica spiegazione ragionevole di un organico portamento siffatti
Avendo così intenso l'ordine del procuratore della Repubblica come strumentale alla sicurezza che nessuno mettesse mano in quel fascicolo
Io dissi alla mia segretaria il non tocchi niente
Lo faccia e cercare dal carabiniere dove il chiarissimo ed inequivocabile significato dalla prima espressione lei non tocchi niente illumina il significato dalla seconda esposizione lo faccia cercata da carabiniere
Dal resto signor presidente signori giudici siamo proprio sicuri
Che se io avessi detto alla mia segretaria
Vada nel mio ufficio
Ma in base il fascicolo
Lasciando a lei e al procuratore dalla Repubblica io anche in questa situazione siamo sicuri che se pure io così avesse agito oggi non mi sarei ritrovato di fronte a voi per rispondere dell'addebito inverso
Cioè di aver fatto ripartono dal procuratore della Repubblica che avevamo dato un carabiniere nel mio ufficio cercare il fascicolo invece alla mia segretaria
Io ho semplicemente assecondato nel migliore dei modi possibile le illegittimo ordine del procuratore della Repubblica
Gli ha poi ancora mi appello alla vostra giurisprudenza
Sezione disciplinare
Procedimento disciplinare sette novantuno sentenza ventisette settembre mille novecentonovantuno
La vicenda era analogo e più rilevante
Qui il magistrato era incolpato
Di essersi rifiutato
Di fornire al presidente della corte di appello di Potenza
E dal presidente del tribunale della stessa città notizie in merito allo stato di un procedimento contro un sindaco che pendeva da molto tempo dinanzi all'Ulivo nonostante le reiterate sollecitazioni del presidente della corte e del presidente del tribunale
La sezione anche cercato intatto l'inadempimento del magistrato
E però ha emesso sentenza di assoluzione sulla base della considerazione che non costituisce illecito disciplinare il rifiuto opposto dal magistrato cito testualmente ogniqualvolta il comportamento appaia circostanziato
Da elementi tali da giustificare il convincimento dell'incolpato
Perfettamente consapevole del contenuto del dovere a suo carico che non ricordano gli estremi puntuali dell'adempimento richiesto gli in uno specifico contesto
Quando è certo che senza implicazioni fuorviante l'adempimento vi sarebbe stato e io mai mi sono rifiutato di far visionare al procuratore della Repubblica uno dei o ad uno degli aggiunti un pacifico che eventualmente mi fosse stato richiesto
Resta l'ultima De Vito presidente
Che è quello del decreto di sequestro probatorio il cui nonno avvisate il procuratore della Repubblica
Lo ricordava
Pubblico ministero
Si dice
Tu hai messo
Un decreto di sequestro ex articolo duecentocinquantatré Codice procedura penale
Senza previa informativa
Al procuratore della Repubblica che nella specie era dovuta per tre ragioni
Prima l'importanza del procedimento
Secondo applicazione analogica della circolare relativa alle misure cautelari reale terza ragione l'intrinseco contenuto del provvedimento
Quel richiamo all'intrinseco contenuto del provvedimento immagino si voglia fare riferimento
Alla in
Stanza del provvedimento che andavo ad emettere per cui credo per cui l'addebito
Si fonda su questa affermazione
Importanza del procedimento importanza del provvedimento
Si tratta
Di argomenti
Idonea a sostenere l'accusa
Se ed in quanto esistono il dovere del sostituto di informare il procuratore della Repubblica
Dell'attuazione di un provvedimento importante intanto voglio dire
L'accusa può invocare contro di me l'importanza del procedimento e l'importanza del provvedimento in quanto e si esista il dovere del sostituto di informare il procuratore della Repubblica in ordine ad un provvedimento importante Kay intenda emette
Il dovere di informare
E generalmente imposto e reso manifesto o attraverso una circolare in cui il procuratore della Repubblica indica in linea generale gli atti in ordine a cui intenda essere avvertito
Oppure a mezzo di una disposizione specifica relativa ad un determinato procedimento
Per quanto riguarda il decreto di sequestro probatorio di cui noi andiamo discutendo e pacifico
Che non ci fosse né di una disposizione di carattere generale né una risposta di carattere particolare tratterò con la corrispondenza tra il consigliere torri
Nessuna disposizione quindi negli carattere generale né di carattere particolare mi imponeva di avvertire il procuratore della Repubblica che io andava ad emettere questo decreto di sequestro probatorio
Se così
Si tratta allora di vedi se questo dovere di informazione
Discendesse ovunque quindi indipendentemente da una disposizione discendesse dalla disciplina
Quale vigente dei rapporti tra procuratore della Repubblica e sostituto designato allo svolgimento Vitte terminati di una certa impacci
Eviterò il richiamo lei sa l'esame delle norme
Che governano l'interna corporis degli uffici di procura e mi limiterò avvenuto a richiamare dei principi che voi che il Consiglio superiore della magistratura ha affermato ieri chiamerò testualmente
Prego
Anche nella fase delle indagini preliminari il Pubblico ministero a un'autonomia Pietro e non dimezzata
Dalla risposta acquisito del tre giugno mille novecento novantadue punto tre uno
Secondo
Il disposto dell'articolo centouno della Costituzione
In base al quale i giudici sono soggetti soltanto alla legge e esteso sto ripetendo parole vostre non mi esteso ai magistrati del pubblico ministero in virtù dell'obbligatorietà dell'azione penale è stabilito dall'articolo centododici dalla Costituzione sentenza sezione disciplinare
Ventiquattro maggio mille novecentonovantasei procedimento disciplinare trentasei novantacinque pagina dieci dalla sentenza
L'articolo settanta dell'ordinamento giudiziario nuova formulazione ha operato la scomparsa della rapporto gerarchico tra procuratori della Repubblica e sostituti
L'esercizio delle funzioni da parte del sostituto e paritetico Rispetto all'esercizio delle funzioni da parte del procuratore della Repubblica che voglia trattare direttamente un affare
La differenza
Sempre voi siete a dirlo tra sostituto procuratore della Repubblica e il procuratore della Repubblica risiede vorrei richiamare se mi è consentito la vostra attenzione risiede nella presenza in capo al titolare
Dell'ufficio di una protesta direttiva ed io organizzazione la sotto ordinazione del singolo magistrato pertanto e in funzione unicamente di una potestà direttiva e di organizzazione
Dunque
Il Consiglio superiore della magistratura ha riconosciuto
Che non esiste tra sostituti è procuratore della Repubblica un rapporto c'era
Che l'esercizio delle funzioni e paritetico
Terzo punto che mi preme mettere in evidenza
Che là sotto ordinazione del sostituto rispetto al procuratore esiste
Esclusivamente nei limiti in cui sia funzionale
All'esercizio da parte del dirigente dell'ufficio delle potestà di direzione e di organizzazione
Alla stregua dei principi che abbiamo richiamato e evidente che questa protesta del procuratore della Repubblica e relativa esclusivamente al potere e dovere dirigere ed organizzare l'ufficio di procura e non solo non per perciò ed evidentemente incidere sull'attività giurisdizionale ma deve essere esercitata i limiti e con modalità tali da evitare anche il rischio
Che possa risultarne condizionata l'attività giurisdizionale propria di ciascun sostituto
E in definitiva questo al procuratore della Repubblica una potestà funzionare all'esercizio di attività varie ma tutte di natura amministrativa
Se la sotto ordinazione del sostituto
Esiste
Nei limiti in cui sia funzionale
All'esercizio di quelle potestà
Potranno evidentemente farsi gravare sul sostituto
Soltanto quei doveri che se anche non espressamente previsti
Sia funzionali all'esercizio dei quelle potestà così ad esempio il sostituto ha il dovere di fare le udienze i tumori
Le inchieste secondo le disposizioni del procuratore della Repubblica perché il corrispondente comportamenti sono funzionali all'esercizio di potestà proprie del procuratore
La posizione di soggezione dell'uno
Trova la sua ragion d'essere per esempio da me pagato in un potere stabilire Tononi udienze e quant'altro che proprio del procuratore della Repubblica
Volendo tirare una conclusione
Potrebbe affermarsi che
Il sostituto
E tenuto a tutti i comportamenti che anche se non espressamente previsti
Siano strumentali
All'esercizio di quei poteri facente capo anche procuratore della Repubblica quale titolare della potestà di direzione e di organizzazione dell'ufficio
Se così è
Al fine di accertare
Se possa configurarsi a carico del sostituto il dovere non espressamente previsto di informare il procuratore della Repubblica
Occorre verificare se il corrispondente comportamento
Sia funzionale all'esercizio di un qualche potere del procuratore della Repubblica rientra niente nell'ambito delle potestà di direzione di organizzazione dell'ufficio
Non si vede
Come la conoscenza in via preventiva
Da parte del procuratore di un atto di indagine che il sostituto intenda compiere
La conoscenza suoi ancor prima del compimento dell'atto
Posso tornare utile all'esercizio delle potestà direttive ed organizzative per cui non può dirsi introdotto Lattuada tutto a procurargli quella conoscenza
Il sostituto non è quindi però la posizione di sotto ordinazione in cui si trova ma che esiste nei limiti in cui sia funzionale
All'esercizio di quelle potestà il dovere di una previa informazione
La conoscenza ancor prima dell'atto non serve non è funzionale all'esercizio dalle potestà di direzione di organizzazione d'ufficio sarà semmai
A seguito
Del compimento dell'atto che potranno sorgere problemi di direzione di organizzazione ma questa oltre a costituire una situazione tutt'altro che prettamente e tutt'altra situazione rispetto a quella che oggi sottoposta al vostro giudizio
Si tratta
Di una interpretazione non restrittiva
Della norma attributiva della potestà di direzione e di organizzazione
Ma che è l'unica interpretazione possibile alla stregua dei principi costituzionali
Non è possibile
Una interpretazione estensiva
Soprattutto quando
Il comportamento
Non espressamente previsto
Che si pretenderebbe
Potrebbe tradursi in uno strumento di condizionamento dell'esercizio dall'attività giurisdizionale
E proprio il caso della informazione in via preventiva dell'atto di indagine che si intenda compiere tutti sappiamo voi sapete che questa informazione in via preventiva
Niente affatto funzionale all'esercizio delle potestà di direzione di organizzazione dell'ufficio nella pratica è stata invece e non di rado e funzionale
Soltanto all'esercizio di un non consentito poteri di controllo sull'attività giurisdizionale del sostituto da parte del dirigente d'ufficio
Troppo alti sono i valori in gioco persone appunto all'autonomia piena del sostituto designato la sua soggetti all'esclusiva soltanto alla legge per accettare anche il rischio soltanto che attraverso una previa informativa questi valori finiscono con l'essere pregiudicati
Quando
Ad essere in gioco
Siano valori fondamentali e fondanti
Non sono possibili
Né sul piano delle interpretazione dalla norma
Né sul piano concreto concessioni di alcun genere che ad essi possono arrecare un qualsivoglia vulnus
Se così è
Ancor prima
Che la configurabilità di un dovere d'informazione ed è pure previsto qui a monte si pone un altro problema
Il problema spesso della legittimità anche delle disposizioni a carattere generale o particolare e che siano attraverso cui il procuratore della Repubblica espressamente richiesta di essere tenuto informato in ordine a determinati comportamenti
Io mi rendo conto della difficoltà aggiungere a considerare illegittime
Disposizioni che pure espressamente prevede hanno il dovere di informativa
In via preventiva
E difficile per una mentalità consolidata nel corso di decenni caratterizzati da una normativa che faceva del sostituto un dipendente del procuratore della Repubblica
Ma a liberarsi da questi condizionamenti
A considerare che secondo l'insegnamento del Consiglio superiore della magistratura
Il sostituto anche nella fase delle indagini preliminari altro non ha un'autonomia piena e soggetto soltanto alla legge che non esista alcun rapporto gerarchico talune il procuratore della Repubblica
A considerare tutto questo io credo che allora sia possibile
Fare un ulteriore passo in avanti sul piano delle interpretazione della norma alla luce dei principi costituzionali
Traendone tutte le necessarie conseguenze ivi inclusa quella da me enunciate per cui non c'ho un procuratore della Repubblica
Pretendere di conoscere in via preventiva un atto di indagine del sostituto intenda compiere quantomeno
Nella ipotesi in cui a questo dovere l'informativa non corrisponda la garanzia per il sostituto di potere egualmente compiere l'atto di indagine anche di fronte al dissenso di merito del procuratore della Repubblica
Ma se soltanto non volesse
Si ritenesse di non poter convenire
C'erano cioè
Che è un dovere di informativa
Non espressamente previsto non è neppure ipotizzabile
Per il difetto della necessaria funzionalità del relativo comportamento Rispetto all'esercizio di potestà di direzione e di organizzazione d'ufficio
D'altro canto
Basterebbe enunciarla la regola ed analizzarlo
Perché la sua in sostenibilità anche sotto altri profili risulti evidente
Vogliamo enunciarla questa regola
E questo sarebbe pesca
Se l'atto
E di particolare importanza
Il sostituto deve avvertire il procuratore
Anche se questi non la specificamente chiesto
Questa è la regola
Il presupposto
Del dovere asserito e perciò la particolare rilevanza della
Tralascio la considerazione della difficoltà
Di individuare parametri certi alla cui stregua stabilire
A fermare o escludere la particolare importanza di un provvedimento
Perché è evidente che si tratta di valutazioni eminentemente soggettiva ma do per scontato che quando parliamo di provvedimento importante intendiamo tutti la stessa cosa
E allora
Presupposto del dovere asserito la rilevanza delle qual è la condizione di operatività della regola quale enunciata
La condizione di operatività della regola
E che il procuratore della Repubblica non abbia contemplato quell'atto come importante non abbia perciò richiesto di essere tenuto informato
Cioè condizioni di operatività della regola che qui si potrebbe applicare e che
Il procuratore della Repubblica non abbia contemplato piatto come importante esigendo divenirne informati
E allora mi pare difficile
Addebitare ad un sostituto di non avere egli considerato particolarmente importante un atto dello stesso procuratore della Repubblica non ha saputo o non ha voluto qualificare come importante
Se si presuppone S se si presuppone l'importanza dell'atto il primo ad avvertirla questa importanza dovrebbe essere il procuratore della Repubblica
Quando voi
E per di più come alla Procura della Repubblica di Roma
Il procuratore della Repubblica abbia indicato
Abbia per un verso indicato attraverso circolari
Gli atti di cui intende essere informato e sia per di più ad un su a ricorrere a disposizioni specifiche riferire eccetera
Potrebbe anche apparire saccente
Il comportamento di un sostituto
Che andasse ad impegnare il procuratore della Repubblica per informarlo di atti diversi
Quasi che egli è il dirigente dell'ufficio non fosse stato capace di individuare da solo
Tutti gli atti di particolare rilevanza in ordine a cui venire informati
Ragionare diversamente si finirebbe col pare responsabile il sostituto di una omissione imputabile in primo luogo al procuratore della Repubblica
Né potrebbe invocarsi incontrario
La sentenza della sezione disciplinare ventuno maggio mille novecentonovantasei procedimento disciplinare trentasei novantacinque laddove è stato scritto
Quel che è certo comunque e che il normale buon senso avrebbe in ogni caso dovuto indurre la dottoressa un bravo nei che ha più volte ribadito nelle sue dichiarazioni di essere stata cocente per la particolare delicatezza dell'atto da compiere ad avvertire previamente
Il dirigente dell'ufficio anche indipendentemente da specifiche disposizioni al riguardo
Questa affermazione infatti non costituisce da parte della sezione l'enunciazione di un principio che voglia essere generale ed astratto
Ma costituisce la enunciazione di una regola che occorreva osservare nel caso concreto
Un caso
Caratterizzato dall'adozione di un comportamento contestato come affetto da abnormità
Colta sul piano oggettivo sotto quattro profili io accenna due soltanto di questi profili sotto cui il provvedimento è stato ritenuto avvenuto avere il provvedimento investito il club libri Forza Italia su tutto il territorio nazionale con gravi implicazioni in ordine al rispetto delle regole sulla competenza territoriale e sui limiti dei poteri di ciascuna proprio dalla Repubblica due tre li Santo quattro per essere stato il provvedimento emesso nella imminenza delle votazione
Secondo non la mia interpretazione ma secondo l'interpretazione che della vostra sentenza hanno dato lì sezioni unite della Cassazione
Leggo dalle cent dalla sentenza delle sezioni unite la sezione disciplinare nel caso del cuore ha ritenuto dimostrato
Che la dottoressa ombrelli non rispetto verrai con le dico ordinamento in vigore all'interno del pool
In quanto dell'emissione del provvedimento furono avvisati soltanto due degli altri cinque componenti
Pur trattandosi di atto di particolare rilevanza eppure essendo la stessa ben consapevole della necessità nella specie in base alle regole prestabilite del coordinamento generale
Del pari di pari rilevanza disciplinare prosegue la sentenza delle sezioni unite è stato inoltre ritenuto il comportamento assunto nell'occasione nei confronti del dirigente d'ufficio alla luce delle disposizioni da quest'ultimo impartite
Dunque l'affermazione per la sezione disciplinare
Si basa per l'interpretazione Haqqani dalle sezioni unite dalla Cassazione sulla base dei seguenti presupposti di fatto ritenuti nella specie ricorrenti dalla sezione uno re riporto testualmente regole prestabilite
E imponevano di avvisare tutti e cinque i componenti del pool
Secondo disposizioni impartite dal dirigente d'ufficio il quale aveva chiesto di essere informato per tutte le questioni più importanti tre atto di particolare rilevanza quattro consapevolezza del Pubblico Ministero della necessità di un coordinamento generale
Per il vero
La sezione disciplinare affondato la sua affermazione sono due ulteriori presupposti che non sufficientemente posti in evidenza dalle sezioni unite
La e sono questi due ulteriori presupposti la consapevolezza dalla dottoressa un Bondi della particolare delicatezza dell'atto da compiere
Secondo la seguente ammissione della stessa incolpata il dottor Boemi cioè il dirigente d'ufficio aveva dato disposizioni di essere informato degli atti d'indagine più rilevanti nel caso sottoposto al vostro giudizio non esistevano nel regole prestabilite noi disposizioni impartite dal dirigente l'ufficio
Io non vedo
Come sarebbe possibile tra ma concetto
Che l'affermazione della sezione nel caso del Po possa valere come enunciazione di principio da cui sia consentito estrarre la seguente a RAI
Quando il sostituto vada compiere un atto riporto testualmente dalla sentenza dalla sezione di particolare delicatezza
E lì e tenuto a informarne il dirigente anche indipendentemente da specifiche disposizioni alle private
Ebbe
Ad ammettere che questa sia la regola parimenti io non l'avrei Violante per difetto del presupposto necessario per la sua applicabilità cioè la particolare delicatezza della
Una cosa e impatti ed evidentemente
Un provvedimento che vada ad incidere sull'esercizio dei diritti costituzionalmente sanciti quali il diritto di associarsi liberamente in partiti
Un provvedimento che rischia di turbare i il sereno svolgimento di elezioni politiche tutt'altra cosa ben misera cosa e un provvedimento che miri ad assicurare due cose per potervi eseguire i necessari accertamenti tecnici
Perché di questo in definitiva si è trattato
Individuare tra decine di velivoli non in guerra non in volo non in funzione non impegnati in alcuna operazione ma abbandonati chi sa dove perché ritenuti indispensabili individuali per queste decine di pellicole abbandonati due soltanto assicurando senza ovviamente
Spostarli neppure spostarli che non venissero manomesse
In modo da potervi eseguire i necessari accertamenti tecnici
Non vedo cosa ci sia di particolarmente
Non vedo cosa ci sia di particolarmente importante in un provvedimento di questo genere soprattutto sì come io mi ero preoccupato di fare e di raccomandare il provvedimento fosse stato eseguito con la dovuta riservatezza
Lo considera i un normalissimo provvedimento di sequestro probatorio per cui non mi posi alcun problema particolare
Non comunque la consapevolezza di andare a compiere un atto di particolare delicatezza
Neppure mi passò per la mente che si trattasse di un atto importante su cui dovesse informare il procuratore della Repubblica
Ripeto
L'unico problema che io mi posi fu quello di assicurare e la notizia non uscisse all'esterno e in questo senso io a tal fine soltanto diedi direttive all'ufficiale di polizia giudiziaria che era stato da me delegato per l'esecuzione non certo perché non lo decesso al procuratore della Repubblica
Ma la cosa dice e vengo così al terzo argomento posto a fondamento della dei esisteva una circolare
La ottantasette novantasette del venti ottobre mille novecentonovantotto che prescriveva l'obbligo per i sostituti di riferire preventivamente al procuratore sulle richieste di misure cautelari coercitive
E sulla richiesta di misura cautelare e poi che dice l'accusa esista una logica tra le misure cautelari reali e il sequestro probatorio e tu sequestro avrebbe predisposto avevi indovini di riferire preventivamente
Vediamo
Quando è anzitutto che esiste analogia
Tra la fattispecie astratta regolamentata e la fattispecie concreta non disciplinata
Riprendo dal testo l'analogia il diritto penale del proprio due strade si presentano all'interprete per riferire ad una situazione di non prevista le conseguenze proprio di una situazione prevista
O dimostrare che le due situazioni presentano il medesimo motivo o dimostrare che hanno in comune il medesimo fondamento
Mi trovo in difficoltà
A discutere di questo di fronte a voi è però dico il sequestro il sequestro probatorio ha un motivo completamente diverso
Dal sequestro conservativo e dal sequestro preventivo e questi ultimi stessi hanno una finalità diversa tra di loro sorpasso supero questa roba
Al diverso motivo per cui la legge li prevede corrisponde unità andamento diverso un'arancia diverse
Non è pertanto possibile
Ravvisare nel sequestro probatorio una fattispecie analoga al sequestro conservativo preventivo perché diversi ne sono finalità ragion d'essere
Ove una delle due fattispecie non posso e disciplinata normativamente riuscirebbe difficile se non impossibile applicare ad essa la disciplina normativa dettata per una delle
Ma vi è un secondo ordine argomento
Sul presupposto
Come abbiamo visto insostenibile
Che esista una logica
Però a sequestro probatorio e misure cautelari reali
Si pretende l'applicazione Ingria analogico al lunotto della circolare dettata per le altre applicazioni in via analogica
Al sequestro probatorio della circolare dettata per le misure cautelari reali
La circolare secondo la dottrina più accreditata è soltanto un mezzo di comunicazione per cui per vedere ciò di cui stiamo parlando dobbiamo andando a vedere questa disposizione questa circolare più stabili in cui è scritto
Il colleghi avranno cura di riferire sulle richieste di misure cautelare reali
E conclude il procuratore tanto si dispone al fine di attribuire uniformità di indirizzo nelle materie di cui sopra
Si tratta dovunque
Di una disposizione alla quale i sostituti procuratori si devono attenere per delimitazione specificazione fatta dal procuratore della Repubblica nelle materie indica
E cioè sempre per quanto più interessa in caso di richieste di misure cautelare reale
Ma a prescindere
Dalla precisa delimitazione alla sfera di applicabilità che ne è stata fatta dal procuratore della Repubblica
Resta che
Diceva a prescindere dalla delimitazione all'applicabilità fatta dal procuratore della Repubblica resta che una disposizione del procuratore della Repubblica i propri sostituti nonni e quanto meno primo recondito né una legge
Ne è un atto avente forza di legge
E neppure annoverabile tra i principi generali dell'ordinamento giuridico dallo Stato il ricorso analogico ad una disposizione e pertanto inconcepibile ex articolo dodici delle risposero sulla legge in generale
Non mi si può perciò fondatamente addebitare di non aver applicato in via analogica una circolare prevista per richiesto di tutt'altro tipo
Nel capo di incolpazione
Sia pure tra parentesi
E sia pure soltanto a sostegno dell'addebito mosso vi chiedo di non aver informato il procuratore della Repubblica
Si richiama la circostanza che nel variare il procedimento da procedimento per parti non costituente Rea
In un procedimento per i delitti di quegli articoli trecentoquattordici e trecentodiciannove no no però contestualmente disposto anche la classificazione del procedimento nella prima fascia
La classificazione in pace e prevista da un'altra circolare del procuratore della Repubblica la numero ottantasette novantasette del trenta settembre mille novecentonovantasei in base alla quale andrebbero inseriti nella prima fascia i procedimenti che per difficoltà intrinseche per allarme sociale o per il particolare interesse pubblico impongono speciale impegno
Dico andrebbero in base a questa circolare perché in effetti si tratta di una disposizione di Piceno ad esibirsi
Perché non è formulata certo nel migliore dei modi possibili
Per un pubblico ministero infatti un procedimento può presentare difficoltà intrinseche e per un altro Pubblico ministero possono invece non esiste
In questa ipotesi se il procedimento capitasse al primo lo stesso dovrebbe essere classificato nella prima fascia
Mentre andrebbe classificato nella seconda fascia se capitasse all'altro Pubblico ministero
Quali sono poi i procedimenti aventi ad oggetto fatti che esistano allarme sociale o particolare interesse pubblico
Uno spiazzo che venisse dato ad un ministro
All'uscita da Palazzo Chigi
Fondatamente provocherebbe allarme sociale e sussisterebbe il pubblico interesse
Più dell'omicidio di uno sventurato qualsiasi
In questo caso
Ammettendo che in tre anni impongano ammettendo che entrambi impongono un impegno speciale bisognerebbe comunque classi classificare nella prima fase il procedimento per le percosse e nella seconda quella per l'omicidio quello per l'omicidio
Potrei continuare con gli esempi
E gli interrogativi che la circolare pone ma credo sia sufficiente
Voi intendete quello che voglio dire
Meglio di quanto io posso dire il procuratore della Repubblica anch'definito potere ha definito Pini
Di esercitare i poteri che gli eletti la legge le attribuisce può disporre in via generale la classificazione in fasce dei procedimenti
Ma se intende farlo con effetti vincolanti dovrebbe farlo in maniera chiara e precisa
Ad esempio attraverso l'indicazione del titolo del reato
La qualità dell'indagato la qualità dalla persona offesa voglio dire che questa circolare ed era formulata era e formulata in maniera tale
Che non emergeva
Con la dovuta chiarezza e precisione che io dovessi classificare nella prima fascia il processo sui velivoli
Per il resto territorio ben presente un procedimento che il procuratore della Repubblica aveva confinato nel registro dei fatti non costituenti reato
Quindi in una situazione per così dire dubbio prima seconda fascia nel perso inopportuno nel momento in cui già mostravo di dissentire nettamente Dante procuratore della Repubblica
Rimarcare questo fatto andando per di più a disporre una classificazione che era del tutto inutile ai fini dell'indagine
Non può dire una circostanza
Delle Spice si parte
Del procuratore della Repubblica aveva
Io avevo il procedimento da poi
Non costituenti reato in procedimento
L'atto e di concussione
All'
Posto hanno
Non è mentre
Adesso quando
Ma
Ho detto che la classificazione
Una
Ma
In modo
Chi non sarei stato
Il credito di sequestro però
Perché nel circolo
Età esclusivamente
Il decreto sequestro probatorio
Alla corrispondenza
Alla corrispondenza Inter
Sarà
Tra il
Giunto etto letto
Attraverso la sua virtù
Sedici dicembre
Novantotto e la mia risposta del successivo diciotto lettera del a me è richiesto informazioni risposta questa con sa per i
Azione
Tutto l'input
E a di far da questa corrisponde in
Tipo che si assume da medio a lato e che qui
Uno né dell'altro documento
Ma perché
Il consigliere parziale
Nella sua proposta di
Su no no ma
Sì ma rispetto
Quindi non
Parziale lo superò come
Bene mi avvio alla conclusione
Il provvedimento con cui mi è stato reso
Locate l'inchiesta sui cacciabombardieri sostanzialmente si fonda sulla violazione dell'obbligo di informazioni da parte mia la competente commissione del CSM
Revoca della designazione con questa argomentazione concluso
Toh quanto esposto emerge
Indipendentemente da ogni nel merito delle scelte di indagini effettuate dal nessuna censura poteva muoversi a quest'ultimo nel per aver disposto il provvedimento di sequestro in questione
Preventivamente il provvedimento stesso al capo dell'ufficio di conseguenza
è legittimo nelle more
Tra la proposta della Commissione e la decisione del plenum è però giunta Tempesti comunicazione
Parte del procuratore generale della Cassazione a questo Consiglio che era stato iniziato questo procedimento disciplinare a mio carico
Questa può
All'iniziativa del procuratore generale
Pronunciarsi inquietante perché
Perché non si comprende
Al
Fitto
Tante le circolari
Non
Del comportano
Se di esecuzione
Ma mentre messo dall'unico pubblico ministero più
E poi gli ha sottratto l'inchiesta con un provvedimento giudicato
Illegittimo dal Consiglio superiore dalla magistratura
Signor presidente signor giudice
Crea
Tratto
Che dei
Conto
E in cui
Io omaggi tutto e per tutto legittimamente
Di appena
Appena
Ma è
Opera debito Soltan
Io compilo fortemente tempo
Invito chiave
Padova
Il magistrato sogno
Come un
Toro
Metterei
Va sottratto
Loro che devono soggiacere esclusivamente
Di
Per la decisione
Trazione
Diamo lettura del dispositivo
Repubblica italiana in nome del popolo italiano la sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura visto l'articolo trentacinque del regio decreto legge trentuno maggio quarantasei numero cinquecentoundici dichiara il dottor Giuseppe il pittoresco instabile della incolpazione scritta gli nel procedimento numero trentasei novantanove e in relazione al cioè gli infligge la San la disciplinare della censura lo assolve degli altri capi d'incolpazione perché i fatti contestati non costituiscono illecito disciplinare udienze tra