Assemblea regionale dei Democratici di Sinistra in occasione dell'elezione del segretario regionale dei Democratici di Sinistra (Sicilia) c/o Hotel Addaura

Salutando tutti i compagni e le compagne delegati a quest'ultima e anticipare l'augurio per la festa della donna che si svolgerà domani
Forse dopo nome vostro il saluto al compagno Walter Veltroni segretario nazionale che Ips
Propone
Un'inversione dell'ordine del giorno
Nel senso che volete visto che al secondo punto
Si parla di integrazione dello statuto del partito siciliano con norme di carattere economico
Finanziario io direi di farla subito perché nuove dopo l'elezione del segretario nella nell'entusiasmo tutti se ne vanno e non approviamo la norma allora intanto approviamo la norma
Che è la seguente è in relazione alla nuova legge
Che riguarda le attività degli enti non commerciali o che non hanno scopo di lucro
E dobbiamo inserire questo articolo sette uno per quanto riguarda il PDS è uno per quanto riguarda Ibs perché per una questione giuridica ancora il segretario regionale
Al non so il doppio titolo allora l'articolo in cui poi cambiando cambieremo soltanto Pbs in via S. è il seguente in conformità alle normative vigenti per le attività degli enti non commerciali viene espressamente stabilito che ha l'Unione regionale del PDS ed ogni altra articolazione territoriale o tematica prevista dallo statuto regionale non possono distribuire agli iscritti anche in modo indiretto utili o avanzi di gestione boh risorse umane a scusate io non riconosco le mie per tutta la durata dell'associazione salvo diverse disposizioni di legge
Bene in caso di scioglimento dell'Unione regionale il patrimonio sarebbe voluto ad altra associazione o ente con finalità analoghe ai fini di pubblica utilità
Sentito l'organismo di controllo di cui all'articolo quattro comma centonovanta dalle Gentile tre dicembre mille novecentonovantasei numero seicentosessantadue salvo diversa destinazione imposta dalla legge
Ci
L'Unione regionale ed ogni altra articolazione territoriale o tematica
Prevista dallo Statuto regionale redigerà hanno la proveranno annualmente rendiconto economico e finanziario nei tempi e con le modalità previste dalle disposizioni di legge o ebbe con l'avvento i finanziari
Mi
La quota associativa è in trasmissibile e non dà luogo ad alcuna rivalutazione come previsto dall'articolo ventotto dello Statuto nazionale del PDS
Questo articolo in Medway punti dover reca PDS poi sarà quotato con la dicitura democratici di sinistra del punto in cui si parla del PDS
Quindi e compagni è un articolo
Obbligato dalla nuova legge
E quindi io utile riproporvi di ricettacolo di votarlo diciamo così tutte e due insieme perché vede ripeto una votazione per soltanto una sigla
Anche su un asino importante chi è d'accordo alzi varare una delega
Chi è contrario
Si astiene
Ecco approvati
Fra compagni e noi adesso
Passiamo invece al secondo punto all'ordine del giorno elezione del segretario regionale
In modo
Si sente
E il mondo a OLAF Dario
Segretario fare
Però care compagne cari compagni amici delegati questa Assemblea congressuale
Dall'ultimo congresso che abbiamo tenuto ad Acireale
Si riunisce per la terza volta
Il sedici marzo del novantasette a Termini Imerese
Quando abbiamo trovato un equilibrio interno un equilibrio di carattere politico e territoriale
Dotandoci di uno strumento per parlare
Alla Società siciliana
Per tessere la trama Daewoo della alleanza che abbiamo costruito in questi ultimi due anni nel centrosinistra
E che ci ha visto lungamente impegnati nella battaglia contro i governi di destra prima di Provenzano e successivamente liberato
Per ricucire la frattura che si era determinata dopo l'elezione diretta dei sindaci e che in molti Comuni avevo visto contrapposto il partito persino a sindaci di nostra espressione per pilotare la transizione dal vecchio sistema politico verso un nuovo sistema politico anche in Sicilia dove i ritardi permanevano dove i ritardi ancora oggi permangono
Per tentare di pacificare le diverse anime
Del partito democratico della sinistra
E avviare un percorso che ci ha portato alla seconda tappa quella del ventinove marzo dello scorso anno a Mondello quando abbiamo sancito la nascita anche in Sicilia dei Democratici di sinistra con l'adesione del partito democratico della sinistra dei cristiano sociali dei laburisti dei Riformatori per l'Europa della Sinistra repubblicana dei Comunisti unitari
Dell'organizzazione Agire Solidale che ha una sua particolare un suo particolare radicamento nella nostra isola personalità della sinistra siciliana che hanno accettato ascolto la nostra sfida e hanno iniziato questo percorso molto travagliato per la verità ma che è andato avanti
In questo ulteriore anni
E in particolare per affrontare un tema che io penso questa mattina si può definitivamente chiudere che era quello di rinsaldare un rapporto di reciproca fiducia
Tra la direzione regionale la direzione nazionale del nostro partito
Io penso che questa mattina riunendo C per la terza volta dobbiamo proseguire questo percorso dargli una ulteriore accelerazione
Per la costruzione del partito in Sicilia
Ed il rinnovamento dei dirigenti e regionali e delle diverse federazioni
Una apertura a ulteriori esperienze individuali e collettive che non vogliono condividere con noi questo percorso
Insomma si conclude una fase durata due anni se ne apre un'altra in una linea di coerente sviluppo
Segnando una nuova ma io penso che non debba essere disperso il patrimonio acquisito comunque in questi ultimi due anni
Di una maggiore coesione Interna
Di un saldo rapporto che con i compagni della direzione si è instaurato
Per quel risultato importante che ancora noi dobbiamo sviluppare di essere guida del governo regionale e della sua opera di riforma della regione
La Sicilia
Ha bisogno di noi la Sicilia ha bisogno dei Democratici di sinistra di un partito della sinistra democratica ed europea
Un partito che ha
Accumulato in tutta la sua storia un tratto precisa fisionomia autonomista
Senza mai
Superare i limiti verso il separatismo legato profondamente alla cultura siciliana ma legato anche altrettanto profondamente al processo nazionale ed europeo di riforma e di sviluppo
Un partito che si batte per la legalità nelle istituzioni e nel mondo del lavoro nell'impresa
Per la trasparenza per il controllo un partito che lotta contro la mafia e questa è una identità che abbiamo costruito con grande fatica con grandi sacrifici e che dobbiamo mantenere alta nel momento in cui nonostante tutti i risultati che lo stato ha conseguito
E che sono certamente importanti e irreversibili
Nella lotta contro la mafia dopo la stagione delle stragi io penso che non si debba abbassare la guardia che questo partito non debba assolutamente abbassare la via guardia in un momento nel quale l'organizzazione criminale più importante
Nel contesto europeo
Si sta riorganizzando su una base allargata dal punto di vista territoriale si spalma sul territorio
Raggiunge una identità più ravvicinata nei centri locali
Pervade ogni aspetto della vita economica
Tenta di trovare una nuova direzione dopo la decapitazione della sua cupola e probabilmente ancora in cerca di nuovi referenti politici
E che non si debba abbassare la guardia e vero nella lotta che lo Stato le istituzioni devono portare avanti con grande coerenza e con grande determinazione forza come avvenuto in questi ultimi anni
Ma anche quanto lavoro si debba fare sul piano culturale sul piano degli orientamenti ideali e ci devono vedere in prima linea
E purtroppo gli episodi di queste settimane dimostrano quanto lavora ancora c'è da fare in questo senso
Le prese di posizione della Presidente del presidente della Provincia di Palermo sulla vicenda dei figli Himiko Geraci
Ho l'atteggiamento della Fincantieri
Per l'anno di assunzione di Gioacchino Basile dimostrano e c'è ancora un altro versante di impegno sociale di impegno culturale di spostamento degli orientamenti ideali della stragrande maggioranza di coloro i quali sono responsabili
Sia nel settore privato sia nell'impresa sia nelle istituzioni pubbliche di fronte a questo fenomeno
Un partito che sia portatore di valori unitari nel Paese e questo estremamente importante oggi
In cui noi siamo fortemente impegnati in un'opera di risanamento dalla finanza pubblica ma anche di dimostrazione
Di solidarietà tra le diverse aree geografiche del nostro Paese
Un partito che sia portatore di valori rispetto a nuove marginalità come gli stranieri immigrati nella nostra terra
Le nuove povertà o i giovani e per la prima volta dopo un lungo periodo di fermo hanno ripreso ad emigrare nei Paesi europei o addirittura nei paesi extra europei
Un partito in grado di governare le istituzioni e di governare anche la società
Cambiando con le riforme le istituzioni stesse perché questo significa governare non semplicemente gestire le istituzioni
E interpretando il cambiamento della società perché il governo della Società significa questo non occupare la società non occupare le istituzioni ma interpretare il cambiamento esserne portatori essere in qualche modo aperti alle nuove esigenze che nella società sì
Manifestano
Noi siamo qui impegnati dovremmo essere impegnati nei prossimi mesi nella elaborazione di un generale progetto di sviluppo della nostra Sicilia
Di sviluppo economico e sociale per il lavoro e per l'affermazione di una cultura di impresa
Dobbiamo investire dobbiamo fare un investimento molto forte nella formazione per l'uso di nuove tecnologie
Per l'avvio la valorizzazione di nuovi lavori che pure si affermano nella nostra terra tra ritardi e forti elementi di innovazione nel mondo della comunicazione della mobilità globale la sfida dell'Europa la sfida di un mondo in cui tutti siamo in qualche modo reciprocamente vincolati ci impone di essere fortemente impegnati su questo versante
Ma a me questa mattina interessa particolarmente affrontare un tema e penso che noi dobbiamo sul quale noi dobbiamo impegnarci dei prossimi anni ed è quello delle profonde trasformazioni sociali e culturali
E nella nostra Sicilia nonostante tutto si stanno affermando in modo dirompente
Spesso anche in modo incomprensibile per il sistema politico ma è proprio la nostra funzione di grande partito riformatore riformista di capire di interpretare questa parte della realtà siciliana
I giovani innanzitutto
Avendo maggiore cura a tutto il sistema che si occupa della loro formazione la scuola l'università ma non soltanto la scuola e l'università
Le profonde trasformazioni nel sistema di vita nei metodi di vita dei giovani della nostra Sicilia
E quindi un'attenzione particolare alla qualità urbana
Per la nostra per
Ma anche le profonde trasformazioni che hanno colpito che colpiscono che caratterizzano il mondo delle donne una realtà dirompente
Per la Sicilia più tradizionale o gli anziani e sono diventati di più e che ricoprono un nuovo ruolo culturale e sociale
La famiglia
E cambiata per numero
Per tipo di organizzazione di vita ma anche per valori per modelli di cultura che la caratterizzano e che hanno in qualche modo un riscontro nel sistema dei consumi un'attenzione maggiore alle istituzioni che si occupano di tutto questo l'università
Tutti gli ambienti che producono arte cultura l'intellettualità siciliana
La ricerca scientifica
E poi quel grande mondo che abbiamo contribuito a determinare e che probabilmente abbiamo lasciato inespresso almeno nelle sue parti più dirompenti più innovative più importanti e cioè a dire i nuovi sindaci
Che hanno ricreato un rapporto su basi diverse tra elettori ed eletti e che si occupano in questo momento e sono fortemente impegnati nel governo del territorio
Nella innovazione delle procedure che vanno in qualche modo accelerate
E nell'affrontare quel tema grandissimo che il risanamento finanziario del nostro Paese compresi e comprese le autonomie locali
Io penso che sul piano politico
Un partito che a questi compiti debba combattere due tendenze estreme
La prima tendenza che io vedo molto affiorare anche tra le nostre file
E quella di una concezione del partito schiacciato sugli eletti schiacciato sulle istituzioni
Un partito che inevitabilmente rischia di diventare un partito otterranno un partito autobus un partito mezzo di trasporto un mero strumento al servizio
Di coloro i quali sono investiti di funzioni istituzionali di funzioni di governo
E dall'altra una altrettanto sbagliata ed estrema concezione del partito
Che vuole in qualche modo riportarci ad un sistema come quello della partitocrazia del partito invadente pervadente il partito che occupa le istituzioni il partito che si occupa persino
Di
Dirigere le istituzioni
Io penso che noi dobbiamo essere particolarmente attenti anzi ad evitare questi due opposti Rory queste due concezioni estreme che hanno entrambe qualcosa che ne mina alla base il sistema democratico
Io penso che noi dobbiamo avere un'attenzione altissima all'identità e al ruolo del nostro partito
Costruire alla sua organizzazione provare dei metodi trasparenti chiari
Obiettivi per la selezione dei dirigenti per la selezione anche di coloro che devono rappresentare le istituzioni un giusto equilibrio tra il ruolo degli eletti che rispondono a tutti i cittadini
E il ruolo dei dirigenti che rispondono invece al partito agli iscritti ai loro elettori
Io penso che dobbiamo avere anche una particolare attenzione alla strategia delle alleanze
Fra soggetti capaci di dare prospettive soprattutto prospettive di sviluppo economico risposte sul versante dell'occupazione in Sicilia
E su questo versante credo che abbiamo fatto una scelta politica di fondo è strategica che va confermata e portata avanti
Un'alleanza carretto per due anni
E ha in qualche modo modificato la fisionomia stessa
Del panorama politico delle Autonomie locali e che di recente e diventata forza di governo nella regione siciliana
Questo è un punto dal quale noi dobbiamo partire sapendo che ci siamo dati delle scadenze e degli obiettivi
L'alleanza di centro sinistra che in questo momento governa la Regione
Sappiamo quali compiti avuto assegnati
Intanto di procedere alla riforma del sistema
In primo luogo del sistema elettorale dopo avere approvato le modifiche di statuto introducendo l'elezione diretta del presidente della Regione
Dopo aver introdotto una norma che consente l'autoscioglimento dall'Assemblea e l'adozione del sistema referendario noi dobbiamo andare ad una legge elettorale che accentui
L'effetto maggioritario per la stabilità dei governi futuri dobbiamo riformare il sistema finanziario mettendo mano ad un'opera di risanamento
Strutturale con una lotta agli sprechi dobbiamo mettere mano alla riforma del sistema la pubblica amministrazione
Intervenendo sullo snellimento delle procedure e ridendo le competenze così come mi pare è stato fatto di recente dalla giunta di governo regionale approvando un disegno di legge degli stessi assessorati regionali con un forte decentramento di risorse di competenze
E di uomini ai comuni e alle Province
Mettere in moto e mi pare che anche su questo versante qualche risultato positivo si sta cominciando a raggiungere assegnare mettere in moto la macchina degli investimenti
E in particolare a rispettare entro luglio tutte le scadenze
Di agenda Duemila che deve immediatamente partire
Una politica di grande rigore
E non può avere eccezioni ma anche una politica che guardi alla necessità della Sicilia
E quindi evitando che ci possano essere ulteriori tagli nei trasferimenti ai comuni soprattutto per quello che riguarda il livello dei servizi sociali
A queste condizioni il governo presieduto dal compagno Capodicasa
Va fortemente sostenuto inattesa di quella scadenza che noi stessi ci siamo dati una verifica
Nel mese di giugno in concomitanza con le elezioni europee
Per verificare che cosa è stato fatto e che cosa invece ulteriormente deve essere fatto io penso che la campagna elettorale il risultato delle europee del tredici giugno saranno fondamentali per gli equilibri che si determineranno successivamente
Perché ci sia una sconfitta di un polo inconcludente inconcludente per la verità non solo nella sua esperienza di governo ma persino nella sua esperienza pur breve di forza di opposizione
E che invece dia coraggio e forza al centro sinistra che numericamente risulta indebolito in queste settimane
Ho tracciato alcuni passaggi decisivi per la Sicilia
E per il suo futuro
Per dire
Quello di cui io personalmente sono convinto ma credo che tutti quanti dobbiamo essere convinti che molto di questo dipende dal nostro partito la questa grande forza di sinistra che in Sicilia
Soffre ma deve per un dovere complessivo guardando agli interessi generali deve operare deve dare un sua indicazione ecco perché spero che nei due anni trascorsi siano maturati il senso di responsabilità cultura di governo equilibrio e saggezza nelle nostre file
Tutto questo io credo che debba servire oggi
Per sancire di fronte a Walter Veltroni
E ad altri compagni dirigenti nazionali un patto di solidarietà fra i dirigenti e i militanti siciliani dei Democratici di sinistra
Che valorizzi ed esalti le esperienze e le capacità di ciascuno e di tutti
Che metta insieme le forze e non le distrugga il nome di una cieca e inconcludente conflittualità
Dobbiamo dare vita ad un partito plurale e cioè a dire formato da tante sensibilità diverse fra loro anche in competizione
Ma anche un partito pluralista e cioè dire capace di avere un metodo di organizzare di mettere insieme di contemperare dentro la stessa organizzazione diversità di cultura e di opinione
E possibile tutto questo a due condizioni
Che il metodo per assumere le decisioni sia democratico e che nei nostri comportamenti vi sia un modesto ma che io ritengo in questo momento necessario passi indietro rispetto ad aspettative personali
Che non sono negative sempre comunque attenzione
Anzi fanno parte dell'impegno politico degli individui ma diventano distruttive quando si accumulano in modo indiscriminato senza alcuna strategia generale
Per concludere vorrei ringraziare i compagni dello staff tecnico del regionale Daniela il no e Giuseppe che soffrono delle negative condizioni materiali in cui abbiamo vissuto in questi due anni
Vorrei ringraziare il compagno Nino pilota il compagno Paolo Anghileri senza i quali la continuità dell'azione sarebbe stata impossibile vorrei ringraziare i compagni con imparato a conoscere in questo tempo così difficile e travagliato apprezzandone le qualità umane prima ancora che le qualità politica
Un pensiero affettuoso vari compagni delle federazioni delle sezioni che mi hanno sempre accolto con calore
E quella carica di verità che in un mondo così arido e ostile come quello della politica tende a nascondere ma che invece esiste almeno tra i nostri compagni nel nostro mondo
Soprattutto devo ringraziare voi delegate e delegati che con la vostra generosa e certamente immeritata
Fiducia
E mi avete attribuito due anni fa mi avete permesso di vivere forse la più dura ma sicuramente la più affascinante esperienza dalla mia vita
Notti trascorse in auto chilometri macinati senza sosta riunioni interminabili discussioni accese liti travolgenti pasti naturalmente saltati e ritardi spaventosi come quelli di stamattina
Ma anche un modo diretto e penetrante di conoscere la Sicilia
Anzi le tante diverse siciliane Terre di contrasti di contraddizioni di accelerazioni folgoranti e anche di brusche frenate
Di penetrare nelle viscere di un mondo culturale e sociale di straordinario fascino un mondo per certi aspetti irreale quasi letterario e tuttavia così vero così drammaticamente vero vivo e presente
Infine vorrei chiedere scusa a tutti coloro ai quali non ho saputo dare le risposte che si attendevano a coloro che anche inconsapevolmente posso avere offeso a coloro che volevano aiutarmi e non sono stati da me apprezzati
Scusa lo chiedo anche a chi mi succederà
Per tutte le difficoltà
Erediterà per i problemi non rimossi ma posso
Parzialmente riparare dichiarandomi subito disponibile a dare il mio aiuto per affrontarle per risolverle risolvere ogni ostacolo che egli incontrerà questo con la massima lealtà e con uno augurio di buon lavoro
La parola al compagno Pietro Folena coordinatore nazionale del s'
Care compagne e cari compagni io vorrei qui
Proporre a questa assemblea congressuale
I prendere in considerazione
E di discutere di prossimamente votare
La candidatura di Claudio Fava segretario regionale dei Democratici
Si tratta di una proposta che la segreteria nazionale del partito
A qualche settimana fa avanzato al gruppo dirigente regionale
E in modo particolare al coordinamento politico regionale
Nel quale lungo due impegnative riunioni si è tenuta una discussione vera intensa
In questa discussione sono emerse alcune ragioni di perplessità
I dubbi
Qualche posizione contraria
Ma alla fine è emerso un largo interesse una forte adesione alla proposta che la segreteria nazionale avanza
è emersa anche la volontà di sentire direttamente da Claudio Fava fra poco
Assemblea congressuale avrà possibilità esercitare questo diritto
Il suo programma i suoi intenti
Il ragionamento che vorrà proporre
Io credo che sia un fatto di grande valore
Accettazione di una sfida positiva da parte del gruppo dirigente siciliano delle diverse Siciliae di cui parlava
Poco fa Mario Bolognari
Comprendendo il vero senso politico della decisione che oggi assemblea congressuale può prendere e della stagione che si può aprire
Voglio dire subito che nella discussione
Alcuni dei dubbi e delle perplessità
Sono stati i relativi
Essenzialmente ha un problema di metodo
è stato si è detto un elemento di giacobinismo
E di forzatura
Io voglio ammettere con lealtà e con sincerità
E qualche elemento di forzatura
Come evidente a tutti
In questi quindici giorni che hanno preparato questa Assemblea è stato impresso
Noi come segreteria nazionale siamo consapevoli questo limite
E tuttavia questo limite di metodo
Inserisce in una situazione e attratti di eccezionalità su cui io brevemente vorrei la Margherita
La situazione nazionale del nostro partito a anzitutto tratti di eccezione
Noi abbiamo assunto nel corso di questi anni
Responsabilità il Governo ad ogni livello negli ultimi tre anni nel governo del paese
Negli ultimi mesi anche con la responsabilità diretta della guida del governo
Di straordinario rilievo
E nel momento in cui queste responsabilità si sono venute accentuando
è maturata la necessità politica
Mettere in campo una forte innovazione politica programmatica e organizzativa della sinistra italiana
è stato su questa base e all'inizio di novembre del mille novecentonovantotto
Walter Veltroni è stato eletto segretario del nostro partito
Proponendo una piattaforma molto impegnativa
Molto coraggiosa in cui c'era la consapevolezza
Il fattore tempo
Se il fatto cioè che anche i destini
La nostra funzione di governo
Era hanno sono e saranno sempre più legati alla nostra capacità di aprirci alla società di nove
In queste responsabilità di governo noi abbiamo maturato molti risultati io di questo non voglio parlare
Molti risultati sul terreno delle riforme alcuni dei quali anche di grande valore
Voglio solo citare recentemente
Importanza che ha avuto la sigla quel patto sociale e la sfida che si è aperta perché quella occasione rappresenti davvero l'avvio di una fase positiva di crescita e di occupazione
E più recentemente emanazione dei decreti attuativi sull'autonomia scolastica la firma del contratto degli insegnanti e l'elevamento dell'obbligo scolastico
Che testimoniano quanto sul terreno della scuola si giochi la funzione e l'identità la sinistra di governo
E tuttavia non ci siamo nascosti
Nel corso di questi anni e soprattutto nel corso degli ultimi mesi
Il fatto che anche i grandi risultati di governo anche le importanti acquisizioni che sono in atto e anche il destino della sfida riformatrice che stiamo conducendo
Sono ancora
Offuscati una parte dell'opinione pubblica
Perché sul terreno dell'innovazione della politica
Il nostro paese non ha compiuto ancora i passi decisivi necessaria
Anzi la caduta
L'importante tentativo dalla commissione bicamerale
Reato nella società italiana
Un forte sentimento ritorno indietro
Critica più acuta nei confronti di una politica che in quel momento sembrava non capace di accettare la sfida di rinnovare se stessa
Di avere nuove regole di fare la riforma federalistica
Fatti andare a un sistema politico con una nuova legge Lele elettorale che permettesse la stabilità di governo
I creare le condizioni di un'innovazione più profonda dalle forze politiche democratiche del nostro Paese
E questi elementi di disagio e di critica
Si sono ulteriormente alimentati nel difficile passaggio fra il governo Prodi
Il governo D'Alema
Non già perché corrisponda a verità in alcun modo la campagna voltare a presentare quel passaggio come il frutto di un complotto interno alla coalizione
A quanto perché il venir meno di un governo fondato sull'Ulivo pur col sostegno decisivo all'esterno di Rifondazione Comunista per passare a un governo di coalizione
Insieme con
I processi di scomposizione di ricomposizione di frammentazione che investono molte forze politiche soprattutto al centro dello schieramento hanno determinato in una parte dell'opinione pubblica un sentimento di preoccupazione
Il disagio una nuova domanda
Relativa all'accelerazione l'evoluzione del senso bipolare del nostro sistema
Questa è stata la ragione per la quale
Il nostro partito ha dialogato col movimento referendario
Il nostro partito dalla sua maggioranza una componente che si è espressa per il non si è espressa per il sì
Ma il nostro sì al referendum prossimo del diciotto aprile è un sì per il doppio turno su cui l'intera maggioranza di governo sia
Impegnata e per questa stessa ragione vogliamo riproporre la scelta di formare in tutto il territorio nazionale anche qui
In Sicilia comitati per il sì per il doppio turno senza confonderci con le ragioni di quanti fanno indistinte campagna contro il sistema politico o con le ragioni di quanti dal centrodestra utilizzano il referendum per altre finalità
In questa situazione
I confusione sul terreno della setta del sistema politico
Entrata in campo una nuova iniziativa politica
Quella di Romano Prodi
L'ha portato alla formazione di un partito politico i democratici
E occupa uno spazio anche in relazione all'assenza rinnovazione sufficiente del sistema politico
L'abbiamo risposto alla scesa in campo di questo movimento
Dicendo con chiarezza a questi nostri amici
L'avversario non può essere interno al centrosinistra
E che non bisogna dimenticare nel nome di una legittima emulazione interno alle forze del centrosinistra il fatto che in questo Paese la destra il centro destra sono ancora forti era dica
Ci siamo mossi quindi per tenere un filo anche perché dopo le elezioni europee dovremo continuare a lavorare insieme anzi dovremo lavorare per una seconda stagione
E l'Ulivo per quello che abbiamo chiamato agli stati generali dello scorso anno un grande Ulivo più largo più forte e più capace di parlare
A settori profondi della società e delle giovani generazioni
E tuttavia deve essere chiaro che non è indifferente all'indomani del tredici giugno
Come le forze saranno in campo e come usciranno da quel voto
Ha possibilità stessa che questo grande Ulivo si possa consolidare dipenderà dalla forza la sinistra più grande
A garanzia perché l'Ulivo possa riprendere il suo cammino rappresentato da una sinistra che non solo non rinnega la propria politica unitaria un Prodi
Con il nuovo partito dei democratici col Partito popolare con i Verdi con gli altri soggetti nel centrosinistra Manzi che fa e che farà anche simbolicamente con il pullman che si muoveranno
All'indomani della grande manifestazione nazionale che abbiamo indetto sui diritti civili e umani e contro il razzismo per il ventiquattro aprile a Roma si muoveranno in tutta Italia i pullman della sinistra per l'Ulivo per tenera unità questa idea
E allora la sfida positiva che noi anche rispetto all'iniziativa che in campo dobbiamo saper raccogliere non è quella di chiuderci a riccio
Non è quella di rispondere in modo settario voglioso non è quella di pensare che nella sinistra debba aprire un conflitto fratricida
Con i nostri compagni e amici con cui insieme abbiamo cominciato concretamente a rinnovare questo Paese
Dobbiamo raccogliere la sfida di rinnovare noi stessi
E dobbiamo sapere che se è vero per altre forze politiche pur essendo i Democratici di sinistra la prima forza del Paese cura venga democratici di sinistra grazie al concorso decisivo
E le altre componenti che conducano formato questo partito a Firenze lo scorso anno aumentato gli iscritti rispetto all'anno precedente con seicento sessantacinque mila aderenti
Pur essendoci una grande forza radicata tuttavia noi ancora non ci siamo
Dobbiamo dire alla società che ascoltiamo le critiche
Ascoltiamo la domanda che viene da tante solitudini a tante sofferenze a tante esclusioni anche da tante domande proprio positive di cultura di professionalità di valorizzazione che è una rappresentanza della politica fatta solo in termini di manovra fatte solo in termini di schieramento fatta solo in termini di sigle non trova una risposta anzi spesso trova un muro
E allora noi partendo da ciò che siamo una grande forza in tutto il Paese dobbiamo ora saperci aprire cosa per raccogliere la sfida formando delle liste che abbiano questo carattere aperto per le elezioni europee facendo anche intendere che il partito politico
E noi intendiamo costruire nel corso dei prossimi anni erede delle grandi tradizioni della sinistra nel nostro Paese
Vuole soprattutto parlare alle ragazze e ai giovani
E non è vero che sono lontani dalla politica è vero per molti moltissimi di loro che la politica lontana da loro
Le forme di impegno civile di volontariato di passione nel nostro Paese anche qui in Sicilia sono tantissimi
Noi intendiamo costruire quel progetto che Passuello presenterà nel corso dei prossimi giorni una struttura avete non centralistica Nonda lontana dalle ansie e dalle condizioni materiali di ogni giorno soprattutto delle giovani generazioni i milioni di lavoratori non intendiamo costruire quella che Walter ha chiamato noi chiamiamo la sinistra dei valori
Una sinistra
E non ha di fronte a sé è un interrogativo esistenziale se diventare partito socialdemocratico Partito Democratico una sinistra che ha ospitato a Milano Tony Blair Jospin Schröder i leader del socialismo europeo che è quindi socialismo europeo
E che però dentro il socialismo europeo dentro il socialismo europeo intende svolgere una funzione di innovazione
Esattamente come Blair sta innovando e se non avesse innovato non avrebbe vinto soste sta innovando se uno avesse innovato l'avrebbe vinto e così i nostri compagni tedeschi così i compagni di altre
L'azioni di altre esperienze
Nazionali di tutta l'Europa noi
Dobbiamo raccogliere fino in fondo questa sfida ripartendo dalla costruzione di un partito che si rami di chi profondamente nel lavoro e nei lavori
Nel lavoro che c'è come abbiamo detto al Congresso delle registe della difesa dei diritti dei lavoratori a partire dall'impegno e siamo l'unico partito italiano aveva fatto a fianco dei lavoratori metalmeccanici perché possano essere battuta l'ostinazione incomprensibile e grave della Federmeccanica riposa essere firmato il contratto per questi lavoratori e anche per altre categorie
Non ho ancora avuto il contratto di lavori di lavoro ma anche per i nuovi lavori per il lavoro che non c'è
Per tutti i giovani che sono esclusi
Per quelle mille forme di flessibilità dietro cui talvolta si nascondono ormai avanzate positive di autodeterminazione ma la maggior parte dei dei casi flessibilità vuol dire
Sfruttamento vuol dire umiliazioni condizioni anche elementari di dignità delle persone
Dobbiamo sempre così nel partito e il sindacato dovrà saper fare lo spesso la sinistra deve sapersi radicare in questi interessi
è un gioiellino discorso di sviluppo di crescita di prospettiva le cui condizioni con il risanamento finanziario noi abbiamo messo
In modo
E allora rinnovarsi sentire la febbre
Della nostra innovazione dalla nostra apertura di messaggi che siano avvertiti fortemente dalla società deve essere considerato in qualche modo un dovere è una priorità per tutti noi che non abbiamo molto tempo
Non possiamo dirlo lo faremo dopo le elezioni lo faremo al congresso del prossimo anno certo lo dovremo fare anche dopo ma dobbiamo cominciare ad oggi io credo che da questo punto di vista l'eccezionalità di questa situazione di questa sfida
Sì imponga scelte coraggiose la candidatura di Claudio Fava per le sue caratteristiche a un'immensa valenza nazionale
è un modo per collegare la Sicilia la Sicilia migliore l'ha portato a questo partito era presentata anche dal patrimonio di esperienze che Claudio rappresenta nella sua esperienza
Personale e politica è un modo per far diventare Sicilia
Fattore nazionale
Riportare la Sicilia nel cuore della politica nazionale per poter dire chiaramente in questa campagna elettorale e nei prossimi mesi in questa terra ma in tutto il Paese che noi anche qui siamo all'avanguardia di questa partita
E questa è la seconda ragione mi introduce la seconda ragione
Emotiva questa candidatura alla stazione di eccezionalità
Sul piano della stazione nazionale c'è e non vi sfugge lo ha detto Mario Bolognari con un ragionamento che io condivido una stazione di eccezionalità della situazione Sicilia
Eccezionalità soprattutto per le dimensioni della disoccupazione
Per l'enorme rilievo che ha la questione materiale del destino del futuro di decine di migliaia di ragazze di Giove
La prospettiva di potersi conquistare uno sviluppo che sia uno sviluppo corrispondente a le risorse in grado di valutare di valorizzare tutte le caratteristiche di questa tesi
L'eccezionalità della situazione siciliana è espressa in modo clamoroso al fallimento che il Polo dopo la vittoria delle elezioni regionali del novantasei avuto nella sua esperienza di Governo della Regione
Le crisi che si sono succedute ai cambi di presidenza la continua instabilità politica tackle minata dell'autunno scorso quella definitiva crisi della maggioranza di centrodestra testimoniano un profondo fallimento da parte di uno schieramento che aveva fatto della Sicilia la propria piattaforma nazionale nel novantaquattro e negli anni successivi per potersi candidare alla guida del Paese
E tuttavia il fallimento del Polo la sua incapacità di dare risposte materiali
è stato un fallimento che ha accelerato la crisi del sistema politico siciliano lo si è detto chiaramente nel corso di questa riunione del coordinamento politico si è riaperta la situazione magmatica
Confusa una situazione della quale era necessario per il nostro partito prendersi delle responsabilità
Prendersi le massime responsabilità l'elezione di Angelo Capodicasa a presidente della Regione Siciliana qualche mese fa
Avvenuta sulla base di un'eccezionale situazione di unità politica all'interno del partito siciliano ed un'altrettanto importante convergenza con la direzione nazionale del partito
è stata ha rappresentato la volontà del nostro partito di prendersi sulle spalle del momento forse più drammatico dalla storia di questa Regione un destino di risanamento
Lei risanamento finanziario che su questo d'impresa è davvero difficile si ha bisogno come si sta facendo del massimo di concorso fra governo dalla Regione e Governo nazionale ma anche di risanamento politico e morale
E qui io voglio ricordare il valore che ha avuto l'approvazione della legge voto la parte l'Assemblea regionale siciliana ed è la sfida che il nostro partito con l'articolo che Walter Veltroni ha scritto questa mattina
Per i giornali Sicilia ha raccolto sul terreno nazionale siamo il primo partito
E dice con chiarezza in questa terra e nel Paese e di della riforma del sistema politico
Siciliano per ciò che riguarda l'aspetto qui riforma statutarie costituzionale quindi le competenze del Parlamento nazionale fa di questo impegno un proprio impegno prioritario di carattere
Nazionale
In questa condizione
Di massima esposizione di massima responsabilità di una sfida che fa tremare le vene ai polsi nella quale non sappiamo se ce la faremo
Ma abbiamo bisogno del massimo di concorso in Sicilia a livello nazionale riuscirà a farcela è decisivo che il partito lanci contestualmente un grande segnale di apertura la Società e alle migliori
Come il mio una mia valutazione ma anche avendo ascoltato le ragioni
E le posizioni che sono state espresse nella riunione con i lamenta politico siciliano a mio modo di vedere si esprime in modo chiaro attorno a tre punti
Il primo alla nuova stagione da Lotta alla mafia la Sicilia ha conosciuto due grandi fasi di lotta lama
La prima fase lotta contro la mafia ha visto la sinistra il sindacato le leghe
Sinistra sociale la battaglia per il lavoro come grande protagonista è stata la stagione della quale sono cadute decine di sindacalisti è stata una stagione in cui sono messe le basi di un forte insediamento politica e sociale
La lotta e dall'opposizione per molti decenni tuttavia tenuta accesa quella speranza ha tenuto accesa quel punto di riferimento quando le classi dirigenti in questa regione ad ogni livello
Erano fortemente compromesse colluse con sistema mafioso
C'è stata poi una seconda grande stagione di cui siamo stati anche protagonisti la stagione dell'Antimafia chiamiamola etica dei valori una stagione in cui si è creata anche per l'impegno straordinario della Chiesa cattolica
E l'impegno di altri settori emergenti della società civile per una voglia nuova delle giovani generazioni impegnarsi una lotta che dopo i grandi delitti della fine degli anni settanta e degli anni ottanta ha visto rompere antiche barriere antiche consuetudini affermare un nuovo coraggio civile
In quella stagione
Voi in qualche modo siamo stati Eredità
Quando nel corso degli anni novanta con l'elezione i decine di sindaci
In nome della battaglia della legalità in nome della trasparenza il nome dall'innovazione della politica noi con quella battaglia abbiamo ha cresciuto il nostro prestigio e la nostra forza
Ah sì aperta
Da qualche tempo lo dicemmo anche in un grande convegno nazionale a Palermo due anni fa
La necessità di passare alla stagione dell'antimafia delle azioni positive
Per un abbandoni le tradizioni le due grandi stagioni precedenti
Ma che anzi lei sappia sintetizzare l'Antimafia forte sul terreno dei valori sul terreno dell'innovazione politica ma che sia l'altro nome della lotta per il lavoro io lo voglio dire con chiarezza se qualche anno fa
Molti dei protagonisti della lotta contro la mafia non venivano alla tradizione comunista o socialista della sinistra oggi noi possiamo dire che i protagonisti di questa stagione
La lotta contro la mafia sono non tutti ma larga parte di loro una forte espressione del nostro radicamento dalla nostra forza del nostro consenso
Oggi i protagonisti di questa stagione si chiamano Francesco Aiello decolla marcia di vittoria dopo la strage di gennaio
Ha avuto il coraggio di mettere insieme Luís ma come tanti altri sindaci che non cito veramente si tratta di non fare porta a nessuno di mettere insieme queste ragioni
Si chiamano certo non si tratta di un impegno direttamente politico si tratta di un impegno nell'ambito di un'istituzione come quella universitaria
Che ha visto nel corso degli anni passati
La forte continuità di un vecchio sistema di potere si chiamano Gaetano Silvestri nuovo rettore della lista di Messina che sul terreno della battaglia della legalità si è impegnato che ha visto prevalere le posizioni nel cambiamento
Si chiamano appunto l'ha detto poco fa Mario Bolognari lattine Basile col nuovo impegno che anche il movimento sindacale sta assumendo perché in qualche modo avvenga possa venire un forte risarcimento materiale
E morale rispetto a un'azione conduco indotta negli anni passati anche in una condizione di forte isolamento sono i nostri compagni la Commissione parlamentare antimafia da Peppe Lumia a Michele figure è lì
Che nel corso di questi anni hanno permesso di radicare l'esperienza della nuova antimafia in tante realtà quel territorio siciliano
Ma vorrei soprattutto citare il compagno Carmelo Barbagallo che al di là
Candida della drammatica vicenda di Caccamo de L'assassinio di Geraci
Il coraggio con cui Luigi altri compagni nel sindacato della UIL e la CGIL Lumia e altri compagni hanno condotto l'azione di denuncia per rompere una condizione di omertà difficile Barbagallo rappresenta forse nel modo più pieno
La in inizio di una stagione nuova nella quale davvero la battaglia per il lavoro e per l'occupazione si congiunge con grande forza con la battaglia per la legalità
In secondo luogo la Sicilia di oggi ha bisogno di veder riconosciuto una nuova stagione di battaglia per il lavoro e per i lavori
E ci sono energie ho già citato il movimento sindacale organizzazioni di categorie professionali interessi sociali diffusi
Che nel corso di questi anni hanno in sostanza posto a noi e al nostro partito la necessità di avere delle risposte istituzionali e quello è il nostro compito della responsabilità di governo ma anche di a vere delle forte risposto in termini progettuali
Oggi un partito politico deve saper indicare un progetto un programma un'idea per il futuro della Sicilia in Europa deve saper dire come si può passare a una nuova fase in cui la società siciliana si apra a terra i mercati nazionali e ai mercati internazionali con nuove regole e le migliori energie che ci sono in questo territorio possono essere impegnati a produrre nuova impresa a valorizzare quella che c'è a creare nuove occasioni di lavoro
E infine i sindaci i presidenti di Provincia i nostri amministratori
Tutte le nostre esperienze istituzionali diffusa nel territorio e sono giunto a un punto importante dall'esperienza
Un punto però di svolta nel quale se non si va ad un vero federalismo che possa dare ad essi tutte le competenze e i poteri necessari bene potrebbero trovarsi potremmo trovarci di fronte a una nuova condizione di difficoltà
Ecco tutte queste ragioni e questi temi
Quando si che la scelta di Claudio Fava possa essere considerata da questo partito io credo da questa assemblea congressuale
Per i trentacinque mila iscritti ai Democratici di sinistra in tutta la Sicilia dalle centinaia di migliaia di elettori che guardano con fiducia e a volte con perplessità noi possa essere considerata come un grande investimento
Ed è il solito nel cuore di un'esperienza da tradizione in cui c'era energie forza e capacità in cui c'erano gruppi dirigenti e personalità di grande rilievo
A livello dell'Assemblea regionale siciliana e in tante realtà locali
Possa essere considerato come un elemento che permette di fare esprimere fino in fondo tutta la potenzialità che noi in questa terra oggi rappresentiamo e questo lo voglio dire anche per concludere rifatto che Claudio Fava ha fatto la scelta di un partito
Claudio Fava ha scelto
Di iscriversi in un parco a un partito politico dopo aver fatto esperienze di movimenti proprio in base alla considerazione che un partito politico ci ha detto nei giorni scorsi è molto più democratico perché ha delle regole
Perché ha una sua strutturazione democratica nel territorio
Di movimento e di esperienze che magari partono con grande carica innovatrice ma che poi rischiano di finire nella deriva del personalismo
Nella deriva di una politica attivata solo alla forza di alcuni leader o di alcune personalità
Claudio Fava della sua storia non c'è bisogno di dire nulla perché la conosciamo la conosciamo anche nell'epoca in cui lui non aveva ancora un impegno politico
E dopo l'assassinio il suo padre ebbe il coraggio in anni ben difficile in cui non era facile dire questo a Catania ebbe il coraggio di rompere
Il silenzio che c'era attorno alcuni santuari del potere economico del potere politico di quella città con la grande esperienza dei siciliani
Lo conosciamo come dirigente politico negli anni successivi lo conosciamo dopo
Una la fine di una certa esperienza politica e la critica anche alcuni aspetti di quella esperienza politica lo conosciamo perché lui non è vero che si è ritirato dall'impegno ma ha trovato un altro modo quello dell'impegno civile giornalistico
La denuncia della coraggio dell'inchiesta anche sul terreno internazionale un altro modo di portare avanti dei valori delle idee di un uomo che sempre stato di sinistra
E che oggi finalmente nel mille novecentonovantanove con la segreteria di Veltroni
In questa condizione in cui qualcuno del paese vuole ridimensionare la sinistra perché gli andrebbe bene una sinistra subalterna una sinistra buona per prendere i voti per attaccare i manifesti ma non per decidere
E per stabilire quali sono risolti e il futuro del nostro Paese in questo momento in cui c'è anche questo attacco e questa volontà di rimessione dalla sinistra Claudio a questa scelta
E io credo che sia importante che questo partito non solo come successe in una sezione di Catania martedì scorso la conga a braccia aperte ma possa capire
Fino in fondo che la sua segreteria non rappresenta la negazione di tante esperienze importanti e in questo partito ci sono state e ci sono poco può diventare un modo per esprimere queste esperienze in tutta la loro forza in tutta la loro potenzialità e anche per aprire il partito ha migliaia e migliaia di giovani e di ragazze
Che appunto aspettano che arrivino dei forti segnali di innovazione
Si tratta quindi di un valore aggiunto che evidentemente impegnerà lui se sarà eletto segretario del partito
Il gruppo dirigente del partito a dar vita a una segreteria
Politica di tipo collegiale che Possa rappresentare tutte le anime di questo partito quelle che vengono dalla tradizione Partito democratico della sinistra ma io dico anche tutte le anime nuove e hanno accettato la sfida Democratici di sinistra la sinistra siciliana come quella italiana
Si è divisa della sua storia durante la Prima Repubblica in tanti partiti era presente la tradizione comunista in quella socialista in quella repubblicana in quella democristiana
Negli anni più recenti negli ultimi dieci anni è stata presente nella Rete dei movimenti in tanti settori importanti della società civile che si sono autorganizzati
La grande sfida se Walter ha parlato di vetrine a livello nazionale come grande idea di costruire non solo con i contenitore ma un soggetto vivo in cui le diverse sinistre che negli anni passati si sono combattute spesso come avversarie trovino invece in un Partito del socialismo europeo di tipo nuovo un loro spazio comune in cui potersi unire e in cui potersi battere questa impresa in Sicilia può essere sperimentata la Sicilia può essere all'avanguardia
Per l'innovazione della politica e anche del nostro partito
Può con questa scelta e che col col difficile cambino che si apre che riguarda tutti i gruppi dirigenti di questo territorio diventare un laboratorio di una nuova grande
Esperienza politica
Però voglio dire con gratitudine
Voglio dire con sincerità e gratitudine anche rispetto al ruolo che Mario Bolognari che abbiamo salutato poco fa con un cane
Do plauso anche per le sue parole finali
In cui si intravedeva
Quanto è stata forte la fatica e anche la sofferenza nella sua esperienza di guida del partito io dico che noi siamo giunti al governo della Regione qualche mese fa e oggi giungiamo a questo appuntamento
Anche grazie a questo lavoro faticoso da questa sofferenza quindi non è stato inutile altare quei pranzi o fare tutti quei chilometri perché il partito a oggi arriva
A una nuova
A una nuova possibilità di maturità voi sapete compagne e compagni che Walter Veltroni a Bologna qualche settimana fa anche proposto che Claudio Fava Guidi la nostra lista alle elezioni europee
Voglio dire con chiarezza e il fatto che il segretario regionale del partito se oggi verrà eletto quindi anche la lista alle europee non va concepita al partito siciliano non è concepita da noi non è certamente concepita da Claudio Fava come la necessità di eleggere parlamentare europeo Claudio Fava
Ma la comprensione che darà risultato europeo dalla quantità di voti che avremo da come saremo in campo dipenderà molto dalla costruzione del partito
E quindi dobbiamo sentirci tutti in gioco
Occorrerà fare dovrete fare dovremo fare una lista porte aperta
In cui il territorio della Sicilia esperienze candidati e candidate che possono avere un loro prestigio possono anche loro partecipare a un'impresa che è un'impresa difficile
Non voglio dire disperata perché non credo che sia disperata ma è un'impresa in cui ce la faremo se avremo questo spirito e la la candidatura a capolista di Claudio Fava poco cui dare dare il la alla formazione
Di una lista di un programma è una campagna elettorale che mette insieme davvero tutto il territorio di questi isole che dia una possibilità al nostro partito di uscire con un risultato forte condizione anche
Perché le vicende politiche locali
Regionali possono aderire una stabilizzazione è un'evoluzione
Positiva
Quindi compagne e compagni io voglio concluderei voglio concludere dicendo che il gruppo dirigente nazionale nel momento in cui propone Mario Bolognari Napoli
Claudio Fava capolista
Alle elezioni europee dei Democratici di sinistra
Non può non dire con chiarezza
Per quello che riguarda la sede nazionale ma credo di esprimere anche l'opinione del partito siciliano
Non può non ma anche ringraziare con grande convinzione Luigi Colajanni per il lavoro che in dieci anni di parlamentare europeo ha fatto
Ha fatto per la Sicilia
Quando al momento quando lui mi divenne quando Luigi divenne
Parlamentare europeo era il giugno due mila centottantanove io ero stato eletto nel marzo data nove esattamente dieci anni fa segretario regionale del partito anche in quell'occasione facemmo una lista Forte anche in quell'occasione il cambiamento nel partito ed alcuni caratteri diciamo traumatici
E tuttavia io credo che il lavoro che Luigi nel corso di questo periodo ha fatto ha permesso di portare anche sul terreno programmatico
Progettuale di tanti iniziative concrete di portare una nuova cultura di governo in un partito che nel suo passato era stato attraversato talvolta la tendenza subalterne ora tendenze di tipo radicale o di tipo estremisti con Luigi da qualche mese a un importante responsabilità nazionale responsabile esteri del nostro partito e rimarrà come è del tutto evidente dirigente siciliano
Come è stato nel corso di questi anni ma in una funzione di guida e di direzione nazionale di grande rilievo così come è chiaro che una risorsa come quella di Mario Bolognari
Alla fine della sua esperienza di segreteria regionale non solo dovrà essere adeguatamente valorizzata e potrà concorrere
La segreteria di Claudio Fava ma potrà avere anche un ruolo e una funzione nell'ambito del gruppo dirigente
Nazionale io ritengo quindi compagne e compagni dal risultato delle elezioni
Per i messaggi che noi diamo alla società dipenderà molta parte del nostro futuro del futuro al governo dalla Regione del futuro di tanta amministrazione del futuro dalla lotta contro la macchina del futuro del governo nazionale e per questa ragione
Io credo che sia un atto di forza
Anche scontando i limiti di metodo
Le forzature che ci sono state accettare in positivo
Questa sfida e sentirsi tutti impegnati gruppo dirigente era regionale e gruppo dirigente nazionale in una sfida per cambiare la Sicilia per quello che riguarda la nostra responsabilità e c'è la segreteria nazionale noi con questa con questo passaggio vogliamo dimostrare nel modo più pieno una volontà piena di costruire un diverso rapporto una più forte coesione una grande sinergia quel partito siciliano e con la lotta
Dei democratici e progressisti in questa
Alla per Luigi Colajanni eseguirà Claudio Fava
No
Care compagne è cari compagni
Ci conosciamo da anni abbiamo visto e fatto insieme cose
E non si dimenticano e quindi fra di noi possiamo anche fare un discorso di verità
Su quello che stiamo facendo e sul perché lo stiamo facendo e credo che per capirlo bene dobbiamo inserirlo in un processo che non riguarda solo noi
Perché è senz'altro vero
è un ciclo storico è finito per tutta la sinistra in Europa con la fine di questo secolo
E tuttavia in tutta Europa ci danno fiducia ci sono undici governi su quindici in Italia siamo alla guida del governo e lo siamo persino in Sicilia
Credo che si debba riflettere il suo amico Vita Luigi compagni per favore un po'di attenzione
C'è troppo movimento
Propongo
Allora
Dicevo
Che dobbiamo essere consapevoli che un ciclo storico è finito per tutta la sinistra in Europa c'è consapevolezza di questo negli altri partiti di sinistra eppure allo stesso tempo
Siamo al governo in tutta Europa quasi in Italia siamo alla guida e lo siamo anche in Sicilia dobbiamo riflettere su questo fatto impressionante che nello stesso tempo testimonia di una prova molto difficile
A cui siamo tutti chiamati dimostrare che la sinistra è vitale anche nel secolo che viene ed è una sfida che coglie molti partiti europei nel guado e cioè in piena ricerca di identità
Di revisione culturale i definizione di obiettivi nuovi in un mondo completamente cambiato rispetto al secolo di sviluppo e di crescita del movimento operaio e della sinistra in ogni Paese
Se fate un poco di silenzio
Riesco anche ad essere Breve compagni per favore
Non molta voglia di fare di un comizio quindi
Allora
Di fronte alla mondializzazione alla Società d'informazione i mutamenti strutturali della produzione del lavoro
Tutti si rendono conto di essere chiamati ad una revisione profonda di indirizzi di obiettivi e di valori tutti questi partiti vengono da lontano
Ma tutti sentono che questa chiamata al governo ovunque è una prova della nostra capacità di andare ancora lontano e lo stesso avviene in Italia
Dove la peculiare alleanza di centrosinistra ci lega una prova di governo ma anche una sfida interna al centrosinistra
Una sfida di egemonia nel centrosinistra con Prodi che compete per affermare una sua guida con una sinistra essenziale ma non maggioritaria così per noi le sfide sono due
Quella che abbiamo in comune con tutta la sinistra europea quella di diventare moderni partiti progressisti e di sinistra per il secolo che viene e quello di una sinistra italiana
E si consolidi come grande forza di governo ed è in questa sfida che siamo impegnati in questa che si è impegnata la segreteria di Veltroni e tutto il gruppo dirigente attuale
Dei democratici di sinistra dobbiamo crescere a sinistra fra i giovani al centro e farlo mentre la transizione nel nostro paese non è conclusa e di questo paghiamo un prezzo del tutto evidente ed è in questo che deve impegnarsi in Sicilia questo partito
Anche qui siamo governo
Percepiti così dalla gente
E devo dire anche che a questo punto non importa neanche più
Quasi più il modo in cui ci siamo arrivati conta il fatto che da noi si aspettano dei risultati e che dobbiamo produrre questi risultati eppure siamo come partito deboli fermi e non espansivi non da adesso da molti anni
Abbiamo una storia ricca e forte e non dobbiamo permettere venga né diminuita né dimenticata e anzi rilanciata e valorizzata ma dipende da noi prima di tutto a fermarla
E per affermare la dobbiamo sapere anche che siamo in questa società una parzialità grande ma una parzialità
Per questo ora dobbiamo crescere dobbiamo aprire a nuove forze culturali e politiche abbiamo già unito
Forse validissime della sinistra e del mondo cattolico che sono qui con noi e sono state certamente sono un arricchimento di questo partito
Ma poi ci siamo fermati e questo non è possibile e ora il partito non può essere un corpo inerte passivo assorbito e annullato dal governo
Riprendere la via dell'apertura e dell'innovazione
Offrire questo partito come il luogo naturale di tutti i progressisti e noi sappiamo chi sono e dove sono i progressisti con i loro pregi i loro difetti
Rivolgerci a sinistra e al centro
E dobbiamo farlo sia dal vertice sia dalla base
E Fava significa questo siccome ci conosciamo tutti da molti anni sappiamo tutti noi che cosa significa io credo che non sia soltanto un valore aggiunto nei confronti della società ma sia un arricchimento per noi
Questa esperienza che anche se parziale
E che giunge ad arricchire quello che deve essere il progetto del nostro partito per i prossimi anni certo questo non può restare un fatto isolato
Deve essere come dire parte di un processo più ampio è profondo su questo dovremmo riflettere
Perché i soggetti di questo processo più ampio ero e profondo dovete essere tutti voi
Dobbiamo essere tutti noi
Dicevo dobbiamo farlo dal vertice dalla base quindi è compito di tutti noi comportarci ognuno di noi
In modo che ciò avvenga
E ce la faremo se nelle sezioni nei comuni nei luoghi di lavoro nelle università fra i giovani senza lavoro nel corpo della società siciliana ognuno di noi nei ruoli che svolge sapremo assumere ognuno su di sé il compito di essere agente
Di apertura costruttore di apertura
Questo è il punto vero altrimenti la cosa di Fava che è importantissima
E non ha non darà Tutti frutti che può dare dovremmo farlo insieme a Luigi ma se non lo farà ognuno di voi laddove opera ha una responsabilità o nelle istituzioni o nella società o a livello di partito non ce la faremo e questa è una grande sfida per tutti noi
Per questo dobbiamo metterci anche subito al lavoro e finisco per questo il modo in cui abbiamo la campagna elettorale per le elezioni europee molto importante io propongo che si cominci con una grande grande assemblea di tutti i segretari di sezione della Sicilia
In modo che ci si rivolga al corpo del partito a testimonianza di un impegno siamo di una volontà di fare insieme questo nuovo cammino di un'attenzione al corpo fondamentale del partito ad una richiesta di impegno di moda mobilitazione che deve essere molecolare
Nel corpo della società siciliana questo nuovo cammino lo possiamo fare perché abbiamo un progetto per la Sicilia
Per il Mediterraneo per l'Europa non lo sviluppo ma lo possiamo fare ce l'abbiamo e dobbiamo fare valere tutto questo in quanto parte rispettata
E autorevole non per caso della sinistra europea della più grande famiglia politica europea
La parola Claudio Fava quisquiglie esporrà il suo programma
Io ringrazio intanto perché mi permettete finalmente di parlare di politica di politica reale e non virtuale
La politica si fa guardandosi negli occhi
Io vorrei parlare di politica che vuol dire fatte partendo se mi permettete alcune emozioni
Io vorrei anche qui provare offrirvi il contributo di alcune mozioni perché vorrei che queste mozioni facessero parte
Anche in un percorso politico mozione anche dialetti
E in un fuoco d'artificio semantico in cui mi sono sentito chiamare definire in molti modi voglio ricordare il modo in cui Mia
Chiamato e mi ha salutato
Vecchio militante dalla sezione centro di Catania la quale mi sono iscritto qualche giorno fa torneremo su questo passaggio che non è è simbolico nel marginale
Mi ha detto per me Claudio fare un compagno
Io mi rendo conto che per molti di voi questa parola e una parola talmente
Antica
E rischia persino di sembra rituale io non sono vissuto in una sezione di fa
Sentirmi definire a quarantadue anni quasi un compagno per me una una scommessa per me un attributo un un regalo una dimostrazione di fiducia che e mi esplode dentro che mi fa sentire quanto questa battaglia sì anche la mia battaglia proprio per la il fatto di essere arrivati a questa parola questo aggettivo a questo aspetto
Una vita che è stata una vita di linee spezzate un altro compagno ricordava
Come fosse bella quella serata perché una serata in cui una serie di linee spezzate si ritrovavano si congiungevano si annotavano la nostra storia dico nostra
Nostra è una storia di linee spezzate
Io vedo qui ho visto in questi giorni amici compagni con visto spesso in questi anni per battaglie difficili in salita molto più in salita forse di quelle che ci accingiamo a fare alcune battaglie ci vedevano a fianco altre ci vedevano
A accanto ma separati con un percorso comune ma con identità intenzione diversa ecco secondo me questo è un altro elemento di grande forza per me
Per me
Fatto che queste linee spezzate si ricongiungono il fatto che io qui possa trovare sentire di essere parte di una storia collettiva con loro compagni amici in questi anni ho visto accanto a me ma che sentivo
Alla fine con un percorso parallelo ma diverso per me è importante questo processo di identificazione perché è un sigillo che mettiamo su una storia lunga la storia antica su una storia che non nasce oggi alla data
E non è la storia di quindici anni
Non è una storia di lutto è una storia di battaglie civili battaglie politiche hanno permesso oggi
La Sicilia è avere il primo governo
A guida di sino ad andare guidato dalla sinistra ma che hanno permesso a questa terra comunque di costruire una speranza che non fosse soltanto attese queste linee spezzate che si ricongiungono sono
Un dato politico sono un dato politico importante anche se mi rendo conto che alcuni miei colleghi nell'ansia il titolo finiscono per sottovalutare questo Press questo passaggio se volete emozionale ma io credo la politica che parta anzitutto da un tessuto interiore di emozioni allora mi permetterete se io come si dice afferrò il toro per le corna vuole subito affrontare alcuni alcuni disagi intanto vi ringrazio ringrazio tutti coloro che si sono fatti portatori di disagio nell'ottenuto sempre su un piano mai personale questo la cosa importante questo mezzo di grande civiltà questo partito sta offrendo a se stesso a tutti gli altri
Se di politica si è parlato dei politica se parlate di politica continueremo a parlare non di fatti personali questo e un segno di di maturità di forza politica
Una delle obiezioni
Lo farà non viene da questo partito non le farà non conosce il partito
Certo è vero io non sono funzionario di questo partito la massima stima il massimo affetto la massima riconoscenza per coloro che hanno dato alla propria vita anche questo impulso difficile essere funzionari di un partito soprattutto nel momento della stagione in cui la politica apre e i partiti si frantumano per poi ricostruirsi attorno a temi più alti e più forti è difficile dire io sono apparato e quindi io devo anzitutto la riconoscenza che in questi anni ha saputo portare questa identità e questa croce sulle spalle ma io non sono un uomo d'apparato
E credo che nessuno farebbe un regalo né a me al partito se mi chiedesse di diventare un uomo di apparato dovrebbero provare a capire come tutto questo può essere un valore positivo
Valore aggiunto dice Walter Veltroni provare a capire come sia possibile costruire una politica che contaminazione
E capacità di mettere insieme diversità complementarietà di cultura io credo in una politica
Se non parli solo di politica
Ci credo non soltanto perché la mia il mio mestiere è stato anzitutto quello della scrittura io credo in una politica che non parli solo di politica perché credo in una politica che ha un grande bisogno di comunicare se stessa e di raggiungere Mauri vicini ma diversi
Io credo che questo ponte alla politica tout court questi mondi limitrofi ma diversi oggi può essere lanciato
E poi partire anche da questo processo di contaminazione virtuosa la politica è contaminazione se non ci si conta Annina
In senso virtuoso ovviamente
Non si cresce
Se non si aggiunge non ci si arricchisce io vorrei essere questo
Allora dico con un senso di profonda umiltà IMI conosce primo fra tutti il Walter Veltroni sa quanto basso fosse il mio tasso di ambizioni in questo senso io sono qui
Nell'intenzione di offrire un servizio di offrire una disponibilità voglio essere una risorse vorrei
è il partito va be'lite nessuna risorsa non voi non posso non sono capaci di essere una zavorra che vorrei e tutti entro questo partito civili liberarsi dalle Zago perché questo è il modo più semplice per volare a
Un'altra
Un altro disagio un altro obiezione legittima tutte le obiezioni sono state leggi voglio fare viene dalla società civile
Io mi rendo conto che la società civile è stata vissuta spesso come una società antagonista società politica e società civile erano due monadi due mondi
Che comunicavano soltanto il giorno del voto a società politica da quella che doveva colonizzare la società civile era quella che doveva delegare
Io credo che tutto questo non abbia più senso
Credo che la nostra battaglia debba essere davvero quella di una ricomposizione graduale ma inevitabile irrinunciabile fra società politica e società civile
In un partito laico aperto capace di dare valore plurale a tutte le istanze a tutte le culture che rappresenta
Non c'è spazio per la società politica e diffidenza verso la società civile fanno parte entrambe nello stesso tessuto e lo stesso ragionamento che andiamo a fare
Sono andiamo a fare non lo farà qualcun altro io questo non voglio per me compagno amici non voglio permette non voglio regalare
E questo serbatoio di di passioni intatte sopite ma intatte che esistono e che fanno parte del DNA della sinistra non voglio regalarlo ad altri non voglio che nessuno domani si presenti qui per dire io
Sono la società civile perché se una società civile merita rappresentazione politica dentro la politica e anzitutto la sinistra ed è anzitutto il partito Democratici di sinistra è questa rappresentazione cioè offrirle garantito
Dobbiamo farlo subito altrimenti lo faranno gli altri
Il partito di Di Pietro di Protti dei sindaci non aspetta altro
Allora io faccio un rapido passaggio per ricordare una cosa che ho ricordato non per pragmatica ma per convinzione
Il mio affetto e la mia amicizia nei confronti di molti e dei nostri interlocutori che hanno dato via questo partito io stima per Prodi o affetto amicizia nei confronti del sindaco di Catania del sindaco di Palermo
Ci sono rapporti personali che questo percorso politico incrociato non contamina però allo stesso tempo vi dico non possono essere loro non possono essere loro protagonisti Interpreti mallevadori della società civile in questo senso ha davvero ragione
Massimo D'Alema quando dice che li ricorda tutti con i calzoncini corti frequentare le federazioni giovanile loro partiti ricorda tutti allora proviamo a ritirarlo noi questo incontro virtuoso
Fra società politica e società civile facendo in modo che siano un unico tessuto io sono qui per fare questo
Sono qui per tentare di rappresentarli entrambi non sono un tentativo di colonizzazione o di delega sono qui per dire io voglio essere società politica
Le società civile al tempo stesso testo il movimento
Non siamo rinnegato siamo per capire
Per capire come cresciuto questo Paese come siamo cresciuti nord
Non cresciuti nel senso che esso siamo più maturi e quindi alcuni errori
I gioventù non li facciamo prima erano soltanto nelle forme adolescenziale di politica io rivendico un ruolo fondamentale che in questo Paese alla fine degli anni ottanta hanno avuto i movimenti quando in questo Paese il sistema politico era chiuso era fortemente chiuso
Erano rigido irrigidito ora imbalsamato nel mille novecentonovantuno quando io con altri amici o concorso alla creazione di un movimento che si chiamava la Rete
Il mio Presidente del Consiglio dei ministri si chiamava Giulio Andreotti i miei ministri erano di Lorenzo De Donato Pomicino Gava e tutti mi dicevano morirai democristiano ora se tutto questo non l'abbiamo stravolto e tradotto in termini di crescita politica lo abbiamo anche ad alcuni impulsi e sono arrivati
Se volete in termini forse troppo troppo poco razionali o troppo poco
Prevedibilità questa strana aria chiamata dei movimenti
Io non credo che questo debba essere considerato una sorta di marchio di infamia per essere consegnato una tappa di passaggio
Verso un Paese un Paese politico che diverso che è cresciuto il sistema politico non è quello del mille novecentonovantuno
Prima alimenti eravate Hermine erano a termine io ci sono stato perché è un movimento a termine perché sapevamo che il giorno in cui avessimo contribuito
A sfondare per poi ricostruire il tessuto politico il panorama politico avremmo dovuto fare con altri strumenti è questa la ragione per cui oggi scelgo questo strumento che non è un partito chiuso ma un partito aperto che è davvero portatori democrazia fatto sta che io oggi sono qui a dirvi e lo dico e lo ripeterò per cortesia
Io non voglio come dire amicizia di facciata io voglio capacità di scommessa autentica la ciascuno di voi se c'è un voto che sia un voto realmente di partecipazione di condivisione non di delega
Io credo che questo sia democrazia come democrazia la capacità di mettere dentro ciò che dentro fino a ieri non c'era di arricchirsi e di fare in modo che questa ricchi mentolo diventi risorsa politica credo che ci sia molta più democrazia
Rispetto alla congiunzione poco virtuose che alcune storie personali di alcuni destini individuali uno ad uno rispettabili tutte insieme privi di alcun progetto politico privi di alcuna sintesi politica
Allora prema fonderà confondere società civile e società politica
E proviamo a capire
E anche il discorso legittimo
Sulla vecchia radicalità un discorso che va superato
Ha superato perché la vecchia radicalità
Oggi è cultura di governo
Le battaglie che oggi si fanno dentro il i luoghi politici del governo che oggi sono cultura il Governo nel erano radicalità perché eravamo tutti all'opposizione
Ed è l'opposizione che spesso aveva la necessità di assumere i toni dell'antagonismo voi pensate davvero che se oggi la Sicilia non è più un feudo non è più soltanto una sacca di bisogni da saccheggiare non è più soltanto un luogo di scambio tutto questo non sia parte
Una battaglia radicale che voi avete fatto assieme a me l'abbiano fatta tutti
Quando la battaglia per la legalità la battaglia radicale antagonista che cos'è l'antagonismo
Se non cercare di far capire di far passare un messaggio forte dallo siamo disposti a restare in eterno sudditi di regole che noi non abbiamo scelto di darci ha che so le regole la sopraffazione della violenza se tutto questo
Non era di carisma percosse
Certo ci sono stati anni di forte radicalismo che oggi però permettono ai governi di sinistra le amministrazioni di sinistra alla Giunta di sinistra la Regione Siciliana
In ballo rendano rizzare capitalizzare tutto ciò che abbiamo detto abbiamo fatto poi ciascuno certo secondo il proprio stile tradurlo in cultura di governo se il governo ha impedito che un punto di vista religioso diventa su un punto di vista dello Stato
Capite e passaggio fondamentali o credo di questo appartenga anche al senza significato al portato di molte battaglie
In altri anni spesso bisognava fare voi lo sapete ci siamo incontrati oggi con alcuni compagni
E ci siamo ricordati di ciò che accadeva davanti alla base di Comiso la star della piazza spesso erano il luogo della politica in Sicilia non c'erano altri luoghi in cui era possibile portare il peso e la forza di certe battaglie politiche tutto questo oggi diventa progetto di governo costruita di recuperare questa base far diventare un un momento di guerra simbolo non soltanto di pace ma di ricchezza
La legge legge dello Stato
E oggi permette di togliere i beni mafiosi e di dargli ai nostri figli i fanghi asili biblioteche palestre e cosa crediamo che sia c'era una grande capacità di mobilitazione ideale che negli anni passati non sempre riusciva a trovare sbocco
Nelle stanze dei governi per di governo in altro ovviamente si occupava
Allora io credo
Anche su questo dobbiamo tentare di fare uno sforzo di serenità
Se le politiche lo sviluppo non passano più attraverso lo spreco se il Meridione non è più un luogo di elemosine
Mi sembra intollerabile il giorno in cui queste battaglie
Senta ma finalmente cultura di governo diventano battaglie vincenti altresì presentino per riscuotere il prezzo
Non credo faccio un altro e l'ultimo passaggio
I nostri Amici come dire di tenuta democratica versa nella prossima campagna elettorale il partito dei sindaci non abbiano più merito di noi nel presentarsi a riscuotere e lo dico per una ragione molto semplice come dire l'identità politica io a Strasburgo
E l'augurio di essere letto mi siedo nei banchi dei socialisti europei assieme a tutti i compagni che sia ne saranno eletti e quelli troveranno la loro collocazione io so perché lo hanno letto e i candidati del movimento dei sindaci
Del movimento di Di Pietro di Prodi ciascuno di loro troverà una collocazione un destino e alla fine un'identità diversa e anche questo è un dato politico che noi dobbiamo sapere valorizzati
Quella radicalità e diventata stemperando si cultura di governo oggi ha un'identità forte che si inserisce nel solco del socialismo europeo e che è diventata cultura di governo Italia con altrove anche queste un valore che dobbiamo continuare a ricordare a noi stessi
Resta a partire dal quattordici giugno e questo va detto con estrema chiarezza mista
Lo scopo per il quale noi siamo qui è quello di evitare e questo Paese venga governata dalla Besta è questo in questo senso lo dico in termini come dire molto radicale
Evitare che questo Paese venga governato a destra se io sono dentro questa avventura politica hanno sostato col cuore adesso lo sposa ci sto anche fisicamente con tutte le armi e gli strumenti che mi appartengono
Lo faccio perché io non voglio domani essere governato da Silvio Berlusconi presidente del Consiglio e da Cesare Previti ministro la difesa in questo senso io so che non soltanto ci incontreremo
Ma dovremo continuare quotidianamente incontrarci con tutti gli altri pezzi di questa coalizione di democrazia e deve garantire a questo Paese futuro
Un ultimo passaggio sulla radicalità io
Lavoro con le parole
So quanto le parole pensino sono pietre
Oggi il titolo di un giornale mi ha regalato una parola che non ho mai usato
La parola giustizialisti
Io mi sono sempre sottratto a questa polemica che ritengo
Stelle nominalistica priva di concretezza siamo giustizialisti o siamo garantisti
Quando la battaglia della radicalità si incarnava nella battaglia della legalità voi pensate davvero
La legalità potesse subire l'elemento del giustizialismo come una sorta di sottrazione di Croce noi siamo stati legalitaria abbiamo fatto in modo che questa battaglia diventasse regola diventasse certezza
E siamo allo stesso tempo garantisti rivendichiamo entrambi i ruoli la battaglia per la legalità ma anche la battaglia per vivere un paese di regole certe di garanzie certe non permetteremo a nessuno
Queste scorciatoie semantiche che vorrebbero di cacciarci un cono d'ombra minoritario appare non apparteniamo io non sono
Un giustizialista
Io non credo che le sentenze vadano applaudite né quelle di condanna né quelle di assoluzione e non permetterò a nessuno di attribuirne un'intenzione talmente minoritaria talmente fascino lo sa che non è mai appartenuta al nostro verbo al nostro linguaggio nemmeno in anni
In cui forse ai giudici dovranno persino difenderci in questa terra
O di rivendicare la paternità di alcune battaglie ideali e civili che sono patrimonio storico e politico della sinistra e che devono tornare a tradursi in consenso devono tornare a tradursi in consenso io non credo
E sono sicuro che nessuno di voi lo credo il peso
Elettorale
Queste passioni queste battaglie questo patrimonio storico della sinistra in Sicilia possiede valgano il dodici il tredici quattordici per cento io non lo credo sono credessi non sarei qui io credo che dobbiamo riconquistare ciò che ci appartiene
Perché non è soltanto tessuto politico e consenso dobbiamo rimotivare questo consenso dobbiamo tradurlo in volto perché alla fine la politica i modi Pontone si contano i voti ma dobbiamo farlo
La capacità di riuscire a rilanciare
Questa alta azione politica questo contributo di valori civili che sono dentro la storia della sinistra in questo senso mi sembra che il
Il messaggio lanciato la segreteria River trova in questi mesi sia molto chiare ed esaustive noi dobbiamo riuscire a coniugare
Concretezza un'utopia concretezza e utopia nessuno mi costringe mi mi convincerà del contrario nessuno mi potrà mai convincere che il giorno in cui la sinistra golene diventa cultura di governo la cultura il governo autoreferenziale
E non ha bisogno di nient'altro
Noi dobbiamo governare bene il presente oggi che abbiamo una responsabilità di governo a dobbiamo continuare a costruire il futuro
Dobbiamo fare in modo che si sta una politica destinata anche al piacere del sonno alla sfida
Oggi le utopie che ieri in tali ci sembravano sono diventate cultura di governo guai a immaginare che possano esserci destini diversi pragmatismo
E utopia anche perché l'utopia
Compagno amici contagiosa
Pupi è molto contagiosa ed è una politica che non sappia non sognare Napoli che sappia gestire soltanto il presente non è pulito e una politica dimezzati occorre gestire il presente occorre comunicare contagiare il senso di questa sfida alta che riguarda il futuro
è una parola da condividere è una risorsa per crescere anche una risorsa per far crescere i consensi
Quando parlo di consensi parlo di compensi consensi diffusi non parlo del dato numerico il voto che andremo a raccogliere il tredici giugno
Arco di consensi diffusi parlo di cuore e cervello perché la politica si fa il giorno del voto si fa il giorno successivo il giorno successivo tutto ciò che è diventato consenso
Dobbiamo tradurre un'azione politica in presenza di militanza incapacità di essere ciascuno di noi portatori di sorrisi perché la politica si fa anche gli sorrise allora un consenso che deve passare attraverso il cuore il cervello il cervello il cuore mai pensare
E l'unico obiettivo possono essere soltanto quello di raccogliere voti questi voti premesse intenzioni
Devono essere sfide devono essere capacità di condivisione questo appartiene al nostro tessuto politico questa parte al nostro vocabolario al nostro linguaggio se non parliamo ad ogni passioni tipo parlare di passione se non torniamo a recuperare quel serbatoio
Di grandi battaglie di grandi idealità che fa parte la storia si distacchi né potrà mai parlare a chi vorremmo delegare questo scopi non voglio delle carrozze a nessuno anche perché in questo
Questo sono grato a Walter Veltroni
E avere riportato
Con la pesantezza del verbo politico non soltanto del della memoria storica ricco Berlinguer dentro la politica dentro la politica del presente gli sono grato perché lingue era è il partito per il quale vota
Quando Berlinguer ha vinto
Ed è una cosa che io non voglio dimenticare
Ma vi sono grato come sono grato ti sono grato perché oggi mi permette di potere parlare
Enrico Berlinguer come
La storia la quale partecipare una memoria da condividere
Congratula
La compagnia Sinistra giovanile qualche giorno fa
Mi ricordava la politica dei pensieri lunghi Enrico Berlinguer la politica dei pensieri lunghi pensate che sessione bella Venza uno al momento di svolta siamo alla fine di un millennio incomincia un'altra stagione ricordare che molti anni fa Enrico Berlinguer parlava di una politica di pensieri lunghi questo ponte
Tra passato e futuro ponte tra questione morale l'utopia delle cose possibili
A questione morale Walter mette al centro
Vasco di questo partito nei prossimi anni la questione morale
Da Pietro Folena ricordava come la questione morale questione materiale nel senso che la questione morale appartiene
Non soltanto a quella linea
Demarcazione era continuare a presidiare che quella della legalità la questione morale e questione sociale e questione sociale riguarda la qualità della vita riguarda il tessuto connettivo delle grandi vertenze sociali le grandi vertenze culturali che fanno parte del patrimonio di questa sì rilanciare la questione morale vuol dire rilanciare una grande questione sociale vuol dire anche un'altra de quanto
E mette dentro tutti i processi di esclusione non siamo in Sicilia siamo in fondo all'Europa non possiamo prescindere ai processi di esclusione che si sono scardinati nella nostra per non possiamo prescindere da alcuni dati terribili a in Sicilia cento mila ragazzi vivono di lavoro precario
In Sicilia il trentasei per cento dei lavoratori vivono in condizioni di rapporti regolare sono dati cifre gli ho tirato fuori dal Documento di programmazione economico-finanziaria e quindi sono fatti gravi in quanto sono dati certi sono dati assoluti e ci fanno capire come questa battaglia contro la marginalità contro la precarietà contro l'esclusione sociale è la grande questione morale
Non possiamo ammettere una cosa che sta accadendo in molte scuole del Sud
L'evasione dell'obbligo scolastico mentre l'evasione l'obbligo scolastico se mai fossimo Calcutta avrebbe un senso andiamo i ragazzini a lavorare perché i ragazzini che hanno dato pallone annodano tappeti portano a casa quel dollaro che ogni giorno serve a sfamare una famiglia in Italia invece accade una cosa molto più terribile non mandiamo i ragazzini a lavorare perché servono i loro sogni
Ma andiamo a lavorare perché non serve di titolo di studio
Non serve lo studio non serve iscriversi in un percorso che deve arrivare finalmente ad una normalità ad essere cittadino normale capace di poter esigere i propri diritti non insegniamo ai nostri figli la precarietà
Io vengo
La Torre Del Greco Turro scoperta o l'ultimo lavoro giornalistico che ho fatto
E cento ragazzini sono stati tirati via dalle scuole non perché servissero i loro soldi erano anche famiglie piccolo borghesi ma perché genitori volevo spiegare subito e quindi
Ragazzo mio tu devi imparare siccome la vita sarà i precari impara subito ad essere precari impara subito ad infiltrarsi nei mille rivoli del mercato nero imparare avere le spalle pesanti a invecchiare in fretta perché questo il tuo destino
Allora una questione morale anche restituire futuro a questi figli a questi ragazzi rettitudine future inteso come chance poi possibilità di costruirsi una qualità della vita migliora in diversa dai loro genitori e tutto questo fa parte anche la grande scommessa
E la legalità
A linee la legalità anche questa linea continuamente spezzato
Ed è una linea che in questi anni anche su questo vorrei che continuassimo a fare attenzione a far memoria una linea che abbiamo continuamente faticosamente riannodato altre la spezzavano novenario ma l'aria nato riapriranno dava questa linea della legalità di oggi presidiarlo anche la linea della memoria ma viviamo in un Paese in cui molestata affidata una cultura orale era difficile è stato difficile difficile o di leggere tracce scritte e le battaglie fatte in questi anni
E difficile legge la parola scritta che sia testimonianza memoria di tutto ciò che è stato fatto in questi anni anche questo è stato il nostro sforzo ma che questo è stato il nostro orgoglio noi abbiamo trasmesso a noi stessi i nostri figli una cultura orale forte
E ci dice che manda a dire quale sia stata la battaglia in nome della moralità in nome della legalità per presidiare questa linea
Oggi questa battaglia va incrementato questa linea va sorretta e deve diventare una battaglia per la legalità io devo confessarlo un altro elemento di mozione io
Se se sarete d'accordo mi accingo ad assumere
Il ruolo che fu di Pio la Torre
Io la Torre Company Pio la Torre
Perché la battaglia contro la mafia è una battaglia per la verità e per la memoria una battaglia di verità
Non abbiamo più bisogno degli strumenti d'emergenza certe sicuramente oggi viviamo in un'epoca
Molto più
Alta rispetto ad anni in cui anche dentro i luoghi delle istituzioni era simile che si arrivasse la collusione la complicità il silenzio viviamo in un'epoca diversa ma allo stesso tempo ricordava
Olena poco fa viviamo in un'epoca che chi lancia ti fa arrivare dei segnali inquietanti dei segnali durissimo
Siamo all'assassino del sindacalista Kakà
Un segnale durissimo e pensiamo
Il fatto che uno di vogliono conosciute in quella piazza il segretario della UIL Carmelo Barbagallo cresciuto nello conosciuti una condizione in cui l'UE andava per evitare
Una situazione di rischio reale e profondo e quella battaglia deve innescate in quella piazza o incontrato Beppe Lumia anche lui andava per evitare una battaglia difficile che oggi in Sicilia vuol dire ancora a rischio
Pensate come queste linee spezzate esili all'omino spesso su questa vertenza su questa battaglia e come sia indispensabile tenere pensate quale ansia aggressiva si solleva da varie parti del Paese
Nei confronti delle procure più esposte quanto bisogno
Di non ascoltare non sentire
Imbavagliare alcuni magistrati e quanto sia importante questa battaglia di solidarietà
Ho un giustizialismo solidarietà per mettere a ciascun magistrato di poter esercitare fino in fondo in perfetta coscienza in perfetta serenità il proprio mestiere pensate i segnali inquietanti che arrivano di fronte a questa grande
Utile
Bene accolta la spesa pubblica inonderà le casse siciliane i segnali inquietanti che arrivano di chi ci dice ce lo manda a dire a Catania nell'ultimo grande appalto bandito per un ospedale no non ci siamo tirati
Noi non ci siamo chiamati fuori
La vogliamo continuare a governare la giungla dei subappalti non rimarcano e Cosa nostra noi cosche vogliamo continuare ad essere presente perché questo è il nostro alimento queste il nostro pane quotidiano non vogliamo continuare ad Stari Most i nemici
La dobbiamo accettare questa sfida e sapere questa scriverà
Vissuta superate vinta sul territorio noi viviamo in una in una regione in cui metà delle Province vite i e numero del racket come una tassa giunta inevitabile con un'imposta ineliminabile allora pensate davvero
Non faccia parte della questione molare pare in modo e l'esercizio di un'attività imprenditoriale commerciare si liberi da questo gravare fa in modo che a Palermo appartiene a Palermo
A partire da domani posso esisteva un luogo di riferimento un'associazione antiracket che sappia spostare in avanti il fronte dello scontro contro le bande degli usurai le bande degli estortori pensate che tutto questo non faccia parte quella verità che ci ha lasciato bilingue io credo di sì
Anche perché ci ha lasciati in anni in cui tutto questura regola quotidiana oggi viviamo una fase che ha superato gli elementi all'emergenza allo stesso tempo dobbiamo dirci vi sono elementi di calo di tensione
Questa tensione va recuperate questa lezione va recuperata anzitutto a partire dal nostro volo Poli
Come arriviamo al due mila
Il grande tema dello sviluppo
Io credo che la storia ci abbia insegnato che
Lo abbiamo imparato dagli anni di spesa lenta
Lo sviluppo non può passare attraverso lo spreco di denaro pubblico sarebbe sviluppo fittizio farebbe occupazione virtuale sarebbe lavoro presunti
Agenda due mila metterà a disposizione molti denari dall'euro il primo appuntamento che dovremo saper onorare
Appuntamento con una alta porte immediata capacità progettuali
Alla quale oggi che siamo forza di governo alla Regione in molte amministrazioni non possiamo sopra una grande forte immediata capacità progettuale raccogliamo un'eredità difficile parlavo poco fare cento mila precari forse di più un numero costantemente in evoluzione di questo lavoro irregolare che poca un lavoratore su tre questo sistema di formazione personale professionale appesantito da troppi interventi destinata a quaranta mila lire ma pochissimo collegato col mondo scolastico e con il mercato del lavoro
Una spesa pubblica risente ancora di fortissimi elementi vischiosità rilievo dal Documento di programmazione economica e finanziaria a fine mille novecentonovantasette il monitoraggio sulle opere pubbliche segnala gli importi relativi alle opere bloccate alle opere non appaltati
Ammontano a cinquantatré per cento del totale delle opere finanziate
Allora
Lo sviluppo qual è la grande sfida la grande risorsa propria lo sviluppo la grande sfida per chi vorrà venire a investire
In Sicilia investire al Sud lo credo dobbiamo dare condizioni
Legalità ma soprattutto i anzitutto
Di modernità sulla parola modernità però dobbiamo intenderci perché la moto la parola modernità la parola spesso abusata è una parola che difficile a coniugare da coniugare qui al Sud qui in Sicilia
Modernità vuol dire capacità issarsi priorità certe
Vernita vuol dire programmi modalità vuol dire servizi non possiamo ancora fidarci e una via giolittiana un possiamo ancora immaginare un sistema autostradale Pino vitali cesure di interruzioni
Voi unità vuol dire immagino immagino ne il Sole non è il mare immagine la capacità di valorizzare non più di esportare le nostre intelligenze
E quindi investire rapporto con l'Università università che non sia collegata col territorio non è una sfida che costruisce nel saper in e sapiente e una densità asfittica università prima di resa reale noi abbiamo salutato con grande soddisfazione
L'elezione a Messina professor Silvestri come lettore che un segnale fortissimo non soltanto per questo partito un segnale fortissimo per quell'università che è stata la cerata a violenze fisiche non soltanto da violenza intellettuale ed è un segnale fortissimo che non ci deve
Sottrarre dal bisogno di ricordare come in questi anni questa sinistra questo partito abbia avuto difficoltà a supportare a garantire
Arriva a sorreggere
Quelle intelligenze che dentro l'università di me in esisteva una che fino a ieri non erano state capace di esprimere un lettore come si tutto questo fa parte anche delle nostre responsabilità io credo che le università siciliane siano un grande serbatoio non soltanto di sapienza ma di intelligenza reale che va applicata che va utilizzata ma che va garantita
E la garanzia di Avvenire anzitutto da noi da parte del nostro lavoro vomitavo di un sistema di regole e diritti
Regole diritti coi diritti valgono per tutti valgono per il Governo la Regione Siciliana valgono per il partito valgono per i lavoratori Gioacchino Basile delle stelle assunte lei ad essere riassunto
Altrimenti il segnale che offrano un segnale devastante io sono tra coloro e l'ho scritto in tempi non sospetti e consigliano il ponte una sfida irrinunciabile possiamo discutere fino a quanto vogliamo sull'utilità
Sulla fattibilità
Ma nel momento in cui queste fasi saranno state superate io non posso accettare che qualcuno mi dica
Il ponte lo hanno posto l'ICI perché non sia in grado di garantire e quei denari non badano alla mafia il giorno in cui dovesse accettare
E questa rassegnazione il postulato la mia politica davvero riterrei di essere sconfitto il ponte se lo vorremo fare lo faremo e faremo in modo che quei denari e tutte le altre risorse di spesa pubblica non alimentino la mafia
La responsabilità gravi politica forte alta nobile pesa sulla Regione Siciliana questo il primo governo
Che venga guidato da Democratici di sinistra ed è un segnale fortissimo è un segnale di discontinuità politica
Questo lo voglio dire con grande franchezza perché questo è il mio pensiero
Anche prima che Walter Veltroni mi mi proponesse quest'impegno in questa sfida è un segnale di fortissima discontinuità politica destinato al Pontaccio l'alternativa era quella di prendere libri mastri la Regione Siciliana e portati al tribunale fallimentare
E che era quella di dire abbiamo cinque mila duecento miliardi di mandati di pagamento siamo in condizione di onorare
Abbiamo centocinquanta mila persone che lavorano direttamente o nell'indotto tutto questo è fallito allora il senso di responsabilità dei Democratici di sinistra ci ha portato a dire questa regione la governiamo a partire da nove a partire al nostro impulso politico segniamo
Questo forte elemento di discontinuità
Ci proponiamo alcune tappe e guardate che sono tappe non soltanto simboliche sono concrete sono pratiche la legge voto una capacità di arrivare all'elezione diretta del presidente la Regione e la capacità di dare finalmente alla Sicilia dei governi stabili
Porti capaci di consenso e capaci di capitalizzare questo consenso
Non è soltanto una una una un ragionamento da anime belle è una necessità politica perché governi forti
Sono sottratti al vinco al controllo di burocrazia troppo forti e burocrazia troppo forti sono infallibili mente burocrazia clientelari questa battaglia e cominciare ci auguriamo che riesca ad arrivare in porto in tempi rapidi
Come la battaglia per il risanamento finanziario anche questo una battaglia fondamentale la dismissione degli enti economici una frasetta che sembra non dire nulla pensate in termini cultura politica ecco se vuol dire per la Sicilia
Spiegare alla gente noi vogliamo eliminare questa voce di spreco trentennale che ha penalizzato con un apparato giorno per giorno le casse dell'economia Sicilia
Ci sono una serie di snodi ai quali la Regione questo governo si sta avvicinando con grande con grande franchezza
è chiaro che c'è un problema di ritenute di immagine
Perché c'è un'instabilità politica non possiamo negarci è chiaro che questi stabilità politica passa accanto attraverso il tiro incrociato in qualche compagno collega di coalizione che guarda soltanto la propria bottega è chiaro che c'è qualcuno che dentro questo luogo di politica reale ancora in parte possibile vuole notare verso il basso vuole fare atterrare il passo nella politica allora
Lo che io voglio suggerire a questo partito
E attici aiuta resterà al governo di questo di questa Regione non lasciamo risucchiare
Verso il basso non permettiamo a nessuno di rallentare il tasso dell'attualità politica in questo governo dobbiamo essere noi perché noi governiamo regione siciliana a imprimere il ritmo ad avere una marcia in più ad impedire che le ragioni di bottega
Di ricatto reciproco e di conflitti di bassa politica diventino le ragioni della polizia mi rendo conto che non è facile
Perché dobbiamo scontrarci con altre culture politiche esterne ulteriori alla nostra e spesso in questo senso si assolutamente antagonisti qual è il rapporto fra
Governo e parti
Credo che il partito debba
Debba appiattirsi sul governo e debba rappresentare una marcia in più un elemento in più volano una risorsa
Un serbatoio di energie io credo che il governo è partito rappresentino sempre due valori aggiunti complementari occasione di ricchezza insieme a ciascuno con un percorso diverso il Governo e per definizione un luogo di sintesi un luogo di mediazione virtuosa un luogo legato al presente lì e piloti
Il governo e l'arte per fare partito nate come dire di coltivare rilancia le grandi passioni di coltivare sorregge rilanciare i grandi viali che fanno parte del bagaglio politico con il quale poi si governa nelle istituzioni negli in questo senso credo in un lavoro parallelo
Virtuosamente parallelo capace di esaltare sia il ruolo del partito che lo del Governo in questo credo del partito debba recuperare una forte visibilità
Cariverona prima voglio fare un passaggio su
Sulle amministrazioni
Quali non è facciamo parte a volte con responsabilità diretta di governo a volte come dire soci di questa quali passione politica e noi intendiamo restarci contro uno spirito di assoluta fedeltà soprattutto in quelle amministrazioni cui noi non in cui non abbiamo responsabilità di guida dirette
Assoluta fedeltà ma senza alcuna sottomissione questo lo voglio dire con assoluta chiarezza non possiamo più essere
Con attori di sangue di voto e altri raccontano e altri capitalizzano dobbiamo impedire che il governo delle città diventi il governo delle signorine dobbiamo impedirlo nessuna ci ringrazieranno mai
Non abbiamo costruì le premesse per un confronto alla pari ma ricordiamoci anche
Ricordo a tutti i compagni appartiene al tredici giugno che le premesse politica si chiamano o
Non vogliamo sentirci ospiti vogliamo concorrere in futura tutte le determinazioni politiche anche la scelta di futuri sindaci imposizioni non di protagonismo né di antagonismo concorrendo alla pari pari dignità pari diritto
Alla scelta e sarà una scelta di sintesi
Apro e chiudo una parentesi io non ho intenzione di fare il Centre questo come dire per per tranquilizzare me spesso anzitutto nel caso in cui qualcuno dicesse
Noi vogliamo semplicemente non sentirsi più ospiti nessuna amministrazione
Anche perché senza questo partito per le amministrazioni non esistono non esistono nel senso che questo partito non è soltanto un'occasione di consenso in più
Un'occasione di voto in più e una cultura politica che stava mettendo al servizio di quell'amministrazione è un'immagine che stiamo mettendo al servizio di quelle mi trazione dovremmo cominciare a capitalizzare al
Anche noi
A proposito di comuni
Vogliamo dirlo una volta per tutte
E l'Italia dei cento comuni che si presenta avversaria nostra all'elezione di Comuni e raccoglie qua e cento comuni sono quelli governati dai sindaci democratici di sinistra che sono cento comuni in Sicilia cento sindaci che non hanno avuto bisogno di fabbricare un altro partito per governare bene i loro
E dal Comune all'Europa
Noi siamo al governo undici Paesi su quindici è un dato politico vuole Salt Anto un piacere numerico siamo al governo e questo ci permette di creare
A partire da ieri un'Europa sociale
Che è un passo in più rispetto all'Europa di Maastricht Europa sociale vuol di un'OPA che abbia dentro di sé la socialità i bisogni di socialità il popolo come elemento aggregante non soltanto la moneta è questa una grande sfida che passa attraverso questa campagna elettorale io voglio rapidamente planare su questa campagna elettorale perché da questo domani saremo chiamati a parlare
Con la gente una campagna elettorale per le elezioni europee
Certamente deve dirci e permetterci dire in che modo ne sorveglia Remo il corretto utilizzo di tutti i flussi finanziari e passa dalla Comunità europea ma delle permetterci dire anche alcune cose più ampie più alte
La Sicilia e l'Europa sono due geografia lontani
La grande scommessa e avvicinare queste due geografie e permettere che la Sicilia Campania escono parlano lo stesso linguaggio fare questo bisogna presentarsi in Europa non soltanto per chiedere non soltanto perché ma per dire per affermare che la Sicilia le isole perché io sono candidata anche in Sardegna Masi c'è innanzitutto rappresenta davvero un valore aggiunto
Ma questo va detto con orgoglio se in Europa si beve il vino siciliano se si utilizzano i microchip siciliani se si leggono gli scrittori siciliani vale a dire che non abbiamo qualcosa da dare da offrire in termini di qualità esportiamo qualità in Europa
Diciamo l'hanno gli stessi il giorno in cui dovremo andare a portare fuori l'immagine questa battaglia per la comunità europea per elezioni europee diciamo anche che c'è un ruolo c'è una scommessa c'è un appuntamento
E politico
Su un appuntamento con la storia che passa attraverso la Sicilia e la Sicilia e cesura
è una porta aperta o chiusa su un altro mondo che domani farà parte di questo mondo voi nei prossimi anni andremo a ridisegnare l'agiografia agiografia occidentale
Spetta a noi decidere di essere spettatore o soltanto portatori di frontiere spetta a noi a capire in che modo ospiteremo una linea che questa è la linea del fuoco o questa è la linea della civiltà e in questo senso non possiamo essere neutrali
Il fuoco alla civiltà la demarcazione un'apertura la capacità e l'integrazione o il rifiuto a passeranno anzitutto da qui siamo non importa aperta o chiusa rispetto agli altri mondi che domani faranno parte del nostro mondo
E questo voglio ringraziare ma senza
Come anche in questo caso senza parole Formai affetto Luigi Colajanni per il lavoro che ha fatto per per molti anni alla Comunità europea per il lavoro che ha svolto fino adesso ma anche per lavoro che ha svolto in tempi molto difficile la cui di questo partito non rimanerne diventato segretario del partito dopo la morte di più attore
Non momento in cui guidare in questo partito in Sicilia era una responsabilità fisica grande non credo in questo senso i tempi siamo del tutto la pacifica però allora era molto
Io lo ricordava Luigi qualche giorno fa un ricordo molto netto molto forte ecco perché credo e poi parte della memoria la fine
E anche una risorsa politica o il ricordo di una di un pomeriggio catanesi sul sette gennaio del mille novecentottantaquattro un funerale al quale l'unico l'unico segretario di partito ludica presenza politica che si offrì per dire noi ci siamo un widget con L'Aia un Luigi Colani che in quel giorno in quella chiesa c'era in una chiesa che raccolse anzitutto assenze
D'accordo Silenzi percorsi rifiuti Luigi Colajanni con tutto il carico di responsabilità e questa senta aveva nella Sicilia del mille novecentottantaquattro quel giorno c'era io di questo a distanza di quindici anni Oglio rinunzia
Un partito plurale non pensa un partito plurale penso Walter Veltroni pensa io colui i sono assolutamente solidali in questo nel nel nel nel progetto di un partito plurale un partito che sappia mettere dentro al centro soprattutto il giorno abbiamo in Sicilia la Sinistra giovanile con la più alta
L'alto tasso di militanza discrezione di tutta Italia mi dicevano
I compagni il tredici per cento il tredici per cento rispetto al partito fanno parte della sinistra dove andrà presenta il a sinistra dove io credo che questa risorsa che adesso è stata attorno al partito debba acquistare rilievo politico definitivo dentro e presto la risorsa politiche ma vogliamo valorizzare e utilizzare spendere dentro il partito
Se vogliamo ricominciare a fabbricare passione se vogliamo ricominciare a buttare il cuore oltre il muro anche perché credo che anzitutto alloro si rivolga la politica attiene un cittadino ancora in cerca dei propri diritti ancora in cerca del proprio futuro qui non si può prescindere da loro come non si può prescindere
In genere
Da chi è più giovane di nove in questo mi sembra che parlare difatti la battaglia per il diritto allo studio che ancora non è un diritto consolidato in Sicilia una battaglia fondamentale
In una trovare il prossimo Bilancio nelle pieghe del prossimo bilancio risorse per cominciare ad avviare questo diritto allo studio che odio soltanto disegno di legge né che diventa una battaglia di qualità simbolica cortissime altissima soprattutto
Per la Sicilia
è un partito plurale ed è una sinistra plurale queste la ragione per cui io sono qui
Perché io sento con grande forza e con grande sollievo che questa storia la storia una storia che passa attraverso la composizione di molti percorsi
E non solo componenti
O meglio non vorrei che non possono mai più componenti sono risorse
Io penso alle forze di una tradizione socialista noi siamo iscritti in un solco alto europeo il socialismo europeo i penso alle risorse dalla tradizione socialista ciò che rappresentano oggi ciò che hanno rappresentato in passato alle grandi battaglie
Ritenuta sindacale alle grandi battaglie sulla legalità nei tempi in cui le camere del lavoro i tempi in cui
La tradizione socialista era tenuta di legalità ed è stato importante
Ed è un patrimonio lo stiamo raccogliendo adesso che dobbiamo utilizzare pone forza a mo'di forza parlo di componente non parlo di appartenenza parlo di una grande risorsa
Che va a spese coniugata con tutte le altre risorse che questo partito è riuscita a raccogliere pensate che lavora laico di apertura non di somma di apertura ad altre risorse pensata all'esperienza al contributo al lavoro
Quotidiano spesso trascurato sul territorio che hanno fatto tutti i gruppi di involontaria ATO tutti i gruppi di base pensata questa componente cattolica fortissima che fa parte veramente con un valore aggiunto e la storia democratici di sinistra e che tale deve essere i cristiano sociali Agire Solidale io non a caso i facevo l'esempio di due Amici cari incontrato sulla piazza di Caccamo un giorno in cui in quella piazza era difficile starsi perché in quella piazza si stava cercando di ricostruire sulla morte di congelarsi in silenzio e due persone incontrato è un sindacalista socialista della UIL
E una una amico cattolico
Beppe Lumia insieme a lui a rappresentare una battaglia che è davvero battaglia comune non un dovere di presenza siamo una componente quindi ci stiamo una battaglia comune perché passa attraverso elementi di civiltà che ciascuna di queste forze porta dentro il partito
Non vorrei che avessero non soltanto fino ricco di cittadinanza
Anche a me sarà anche grande visibilità e grande forza come il ruolo del sindacato io credo che le grandi battaglie
Per Venere salta la linea della legalità oggi i processi di pubblica di di di grande spesa pubblica rischiano di alimentare macchine perverso è una battaglia che passa attraverso la missione del sindacato in cui il sindacato assolutamente coerentemente disposto a scommettere si io vorrei che questo partito domani fosse davvero in Sicilia
Per tutti
Lavoratori iscritti al sindacato loro partiti i democratici sinistra posto del partito di tutti i lavoratori che dentro e laccato hanno costruito la loro identità e che questo partito avesse davvero nel valore sociale della loro il fulcro della propria immagine politica
Carlo tutto questo passa attraverso un'accezione plurale
Noi Montiglio più altri non una somma di intenzioni identità noi un partito realmente plurale è questa la ragione per cui ho accettato
La proposta scommettere con voi per la segreteria del partito la proposta di fare il capolista l'elezione europea e accettato intanto perché credo che il partito non possa mai esser un taxi elettorale
Ci si potrebbe accontentare dire benissimo andiamo a rappresentare le istituzioni e cerchiamo di sollevarci da pesi va bagagli la farveli danzerà difficoltà saggina incomprensioni
Nel momento in cui io voglio Inner germi
Cuore e cervello dentro la politica io voglio farlo riuscendo a coniugare un luogo istituzionale alto con un lavoro concreto quotidiano dentro il territorio in questo senso sono grato a Veltroni di una proposta che complessa che è difficile che articolata ma che piena appartiene a tutte le ansie del della Miani nella mia disponibilità politica
è una scelta senza risse
Una scelta con la quale non si può andare scommettendo sì soltanto in parte è una scelta nella quale ci si immerge dentro pienamente a pieno titolo e con tutta la propria identità
Senza prescindere
Io non voglio prescinde da ciò che sono
Non voglio prescindere da tutto ciò che ha fatto parte
Di me stesso della mia vita professionale fino adesso non voglio prescindere anche dalle sensibilità mie che ciascuno di voi ha maturato in campi diversi dalla militanza politica le guerre sarebbe una politica che sceglie di parlare solo di politica
Una politica che c'è Pascendi una politica io bombole
Prescindere al bagaglio di umanità che ciascuno di noi rappresenta come persona come essere umano come luogo di lavoro come luogo ogni scommessa civile non soltanto con un po'di tempo luogo politico vorrei che tutto questo fosse davvero
Una risorsa politica mi rendo conto che
Questa scommessa di Veltroni che la scommessa di aprire rilanciare e rendere vero laico nel senso alto questo partito una sommessa che fa paura a molti
In un sistema politico picrico un sistema politico impulsivi consisteva poi chiunque occorre inventarsi due partiti per fare la battaglia contro impatti
Io credo che sia una scommessa alta nel di Walter decidere è un processo di contaminazione non deve essere vissuto con diffidenza
Che non è un cavallo di Troia dentro il partito ma che è una risorsa che possiamo spenderci insieme io penso un partito che deve guardare dentro ma che deve guardare oltre in questo senso la fase costituente lanciata da Veltroni
E trova perfettamente consenziente
Essere moderati diceva qualcuno
Questo progetto di rilancio di apertura di e sguardo rivolto al futuro
Qualcuno ricordavano dobbiamo essere un partito moderato non non o una lettura della termine dell'immagine politica moderato diverso io credo che questo partito a Veba essere moderati
Debba parlare moderati debba entusiasmare i moderati che debba appassionare i moderati che debba dialogare con loro
C'è una grande voglia di futuro nella gente difficile molti di loro sono moderati ma dobbiamo imparare a parlare con loro con il linguaggio della sfida e non dobbiamo cadere nell'equivoco
Che le grandi passioni l'utopia le scommesse del futuro sono linguaggio buono per la sinistra mentre per i moderati bisogna recuperare un linguaggio Borso stanco impietrito io credo che anche loro abbiamo ha diritto nell'ansia di continuare a sognare
Un Paese migliore una politica di
In questo senso non illudiamoci potere fare politica a titolo personale se così fosse se potessimo immaginare che la politica è una scommessa personale io non sarei quindi io sono qui perché penso che la politica debba essere un ruolo
Comune una scelta collettiva una condivisione altrimenti non avrei preso la tessera di un partito che oggi sento mio perché sento di essere una parte io vorrei che questa politica tornasse resterà assolutamente integralmente valore collettivo a partire dal modo in cui cercheremo di
Rilanciare la visibilità di questo per un partito aperto e anche un partito concreto un partito un credo udire project Progetto vuol dire elaborare un progetto renderlo visibile ma raccogliere idee e fantasie
In questo senso mi piacerebbe avviare con voi un percorso che arriverà una grande convenzione dei democratici Lista in Sicilia che riesca a diventare serbatoio di idee urlano di fantasie che dista costruire linee guida che poi offriremo a chi ci governa
Il mio primo obiettivo è un obiettivo programmaticamente concretamente difficile
Un partito aperto è un partito e riesce a guardare fuori non soltanto ciò che c'è dentro un partito aperto partito che riesce a creare grandi momenti di riflessione quotidiana mi piacerebbe che esistesse
A partire da domani un luogo una serie di luoghi aree tematiche che ci permettono di arrivare a questa convention regionale con un patrimonio di idee consolidati valutate collaudati
Voglio che ci sia un luogo politico forte in questo senso il coordinamento regionale nel modo in cui si è avvicinato nell'ultima fase a questo congresso dato dimostrazione di essere una funzione politica alta e forte la mia proposta è quella
Di congelare fino al prossimo congresso questo coordinamento regionale perché orgoglio e questo o coordinamento rappresenti un luogo costante di riferimento dibattito politico
Voglio una segreteria che non sia
Una mente simbolicamente presente accanto al segretario ma che davvero un luogo di propulsione politico in questo senso la vorrei Antille pace di lavorare capaci che svolge le deleghe reali e concrete allo stesso tempo lavori ampia
Realmente rappresentativa di tutte le culture di tutte le risorse che questo partito possiede
Vorrei riuscire a rivitalizzare e rilanciare il ruolo della sezione la sezione il luogo pulsante
Primigenio la politica la politica si costruisce a parti alla sezione aprire anche le azioni fare in modo che raccolgono tutto ciò che la società siciliana oggi con zone di esprimere nei primi cento giorni vogliono essere questi lo dico con assoluta franchezza lo voglio girare la Sicilia
Agnese per paesi e città per città piazza per piazza sezione per sezione per coniugare la necessità di una campagna elettorale che deve essere alta visibile densa
Alle necessità di visibilità e di recupero emozioni di passione politica e questo partito bene darsi vino ascoltare perché altrimenti non sarebbe politica Walter chiedo che
Il pullman e quindi questa campagna elettorale partano soltanto simbolicamente dalla Sicilia
Mario Bolognari dico grazie per avermi ricordato che dovremo incontrare
In questi mesi molte se c'è dovremmo riuscire a parlare a molte Sicilia molti luoghi e l'anime della politica
A voi chiedo una risposta
Serena a chi fabbrica piccole sull'arrivo
Io vorrei che questa risposta fosse trema chiarezza
Voto
Voto sincero
Voto sereno io come uomo preferisco alle alta di un rifiuto all'ambiguità di un silenzio e vorrei che tutto questo cominciasse a partire da oggi chiudo spiegandogli perché io ho preso la tessera di questo per ad essa non è un passaggio un dettaglio quando si arriva a una certa età nate era è una scelta io credo che non sia più tempo per alibi
Né per me né per gli altri però che occorre scommetterci dentro la politica senza riserve mentali
Non credo che più il tempo dell'intellettuale prestato alla politica non credo più nei prestiti alla politica ed una politica che sta qui esprimere completamente integralmente ciò che ciascuno di noi può rappresentare corte di
Per cui faccio una scelta che per media agile coerenza perché io sono un uomo di sinistra mi iscrivo al partito e questa cultura e questa tradizione Carmela rimettibili qua anche che non si arriva a quarantun anni prendendo una testa come come fosse un abbonamento alterati
Perché quarantuno anni possono essere un tempo Brea possesso anche un tempo lungo lunghissimo in Sicilia per me sono stati lunghissimo un tempo lunghissimo e pieno io avevo venticinque anni quando mi spiegarono
Il tempo per parlar d'altro era finito era finito per sempre da allora ho capito che le mie uniche risorse l'unica eredità che avrei potuto davvero spende erano parola memoria Arona allora il giorno in cui io prendo la essere democratici di sinistra lo faccio la scelta di mettere questa parola è questa memoria al servizio del partito dei Democratici somministrati per me è una scelta importante vuol dire rischio che vuol dire emozioni piacerebbe condividere con voi questo rischio
Offrirvi anche il peso di queste mozioni l'unica cosa che io non permetterò mai a nessuno
E di costringermi alla malinconia durante tutto questa carenza cappello perché io credo in una politica dei pensieri lunghi
E felici
Lunghi e felice la politica che si sappia
Nutrire di forza di rigore e di capacità di sorriso quanto meno interiore
Permettetemi di chiudere con due versi di Majakovskij che mi hanno dato un compagno
Scritte in epoche lontanissime da noi
Conservano una un contenuto di attualità
Assolutamente imprescindibile nella politica non rinchiudersi partito nelle tre stanze resta amico dei ragazzi distratti
Alla lettera un pacco di ordine
Se poi se è possibile cortesemente chiudere quella porta
L'uno per l'appello fa perché faremo aprirei elevare a per per un
Mercato agli
A fare
No
Allora compagni siccome credo che sia giusto che tutti interveniamo se Giacomo diamo e diamo l'opportunità agli altri di parlare mi richiama la democrazia interna del partito
E al rispetto delle regole
Allora io ho chiesto praticamente oggi di intervenire
Prima di tutto perché voglio dare il saluto dei Giovani Democratici di sinistra della provincia aretusea dalla Provincia della quale io provengo c'è da Siracusa
E ovviamente come poi dirò sono estremamente contenta che si sia andata a questo incontro a questo dibattito anche se le modalità non mi hanno convinto non sulle persone ma anche un po'sui metodi
Quello che mi interessa mettere in evidenza è questo io quando sono entrata credo che sia indispensabile che questo passaggio vorrei che segretarie su questo un attimo mi ascoltasse
La politica dice bene diciamo bene a livello nazionale e sicuramente lo strumento tramite il quale dobbiamo riuscire a fondere insieme
Da una parte ed individuare le soluzioni concrete e quelli che sono i problemi reali della gente e trovare una risposta concreta e dall'altra sono i grandi valori obiettivi gli ideali ai quali ci riferiamo ed è la politica dovrebbe essere lo strumento tramite il quale questi due obiettivi
Riescano lo cioè diventa mio sintesi strumento distinte Atene Veltroni io credo che è bene che tu sappia la mia la mia visione molto critica per quello che riguarda la Sicilia e una terra che amò e nella quale vivo
Facciamo così scusate l'avvento
Allora io dicevo questa visione che non è positiva però della mia terra anche se spero di riuscire a superarla ma soprattutto spero che questo partito vada avanti
Molto spesso e troppo spesso il partito per noi in Sicilia è stata esclusivamente uno strumento per i giochi di equilibrio e di poter non è uno strumento alto e dobbiamo è compito dei democrat si sinistra con l'aiuto del partito nazionale perché altrimenti non ne veniamo fuori
Riuscire a rinnovare in questo Paese questa Sicilia questa Regione rinnovando all'interno e questo su questo prego Claudio Fava visto che il candidato di seguirmi
Rinnovare a partire dagli organismi dirigenti via ti dirò che non sono da ordo con le tue posizioni perché altrimenti pare dire dobbiamo rinnovare dei rinnovare si parte quando veramente si crede dalla base
Allora i partiti che sono sempre chiusi in se stessi minore è vero che abbiamo per aperto questo processo di rinnovamento con la Costituzione nata erto
Massimo D'Alema con la costituzione della cosiddetta Cosa due della
Dell'aria l'apertura di altre forze ora con Agire Solidale eppure ancora questo partito qui in Sicilia non è uno strumento che garantisce innestata le forme di comunicazione
E io vengo da una realtà che può che ha vinto la tornata elettorale a livello comunale a livello provinciale quindi come dire cosa è la provincia più forte in Sicilia
E nonostante tutto ancora non ha un partito del tutto democratico io chiedo una maggiore democrazia allora le spiegherà anche come io vedo la democrazia interna nostra farlo
Vede dice diceva bene poco fa mi pare polena non sono i giovani e stanno lontani dalla politica e la politica resta lontano dei giovani
Perché noi abbiamo un gruppo gruppi giovanili che sono portici credo no e combattono ma spesso questo partito diventa un muro di gomma nel quale si rimbalzano e si torna indietro mi pongo una domanda dove sono in questa Assemblea
I per la fascia di età tra i trenta e quarant'anni ci siamo noi ne abbiamo venticinque ci sono i cinquantenni le quaranta insomma non Ernest nella fascia di età
Qualcuno ma la politica deve essere maggioranza siete troppo pochi siamo ancora troppo pochi
Tra i venti e i trent'anni vale circa ma stiamo tanti
Allora io credo che per questa Sicilia sia indispensabile e questa è l'argomento fondamentale sul quale io voglio puntare e necessaria ragione professore Busetta che è uno sarebbe quindi la Sicilia quando dice bisogna per rinnovare la Sicilia bisogna pensare in grande
Allora noi dobbiamo cominciare non sarà svecchiare il partito della mentalità dell'i siciliani ma cercare di avere un grande progetto per questa Sicilia soltanto in questo modo io ho sentito mi è piaciuto moltissimo l'intervento di di Claudio Fava le linee politiche che ha tracciato ma non è strano dobbiamo riuscire a metterle su appare divenire realtà
La Sicilia si rinnoverà soltanto quando riuscirà a pensare a un grande progetto e penserà in grande
Attualmente il patto che siamo un'isola taglia una questa vi sono un po'critica per il fatto stesso che siamo un'isola forse ci porta per una sua peculiarità rimanere chiusi mai spesi non è l'Italia che non viene incontro alla Sicilia
E la Sicilia che non è andata mai contro l'Italia
Un po'per la nostra mentalità allora io spero di riuscire proprio quel mio impegno in prima persona con l'impegno di nei giovani che crediamo veramente nella politica come strumento di democrazia e di risoluzione dei problemi di portare avanti questa innovazione un'ultima un'ultima questione io la voglio aprire perché ovviamente mi rendo conto dei tempi avevo come dire anche punti ben diversi comunque sia io un un incitamento un un sospende voglio lanciare a questo governo governo Capodicasa che si è insediato verrà questo governo stia facendo molto però non è ancora abbastanza ci sono due questioni
E a mio avviso questo governo deve essere in grado di risolvere con le punto del governo nazionale
Ed è la questione
Compagni la questione riguardante
La la raccolta differenziata il problema che la regione e commissariata o almeno dice commissariata mi risulta ed è una grande questione non è possibile che entro il novantanove dovevamo riuscire ad adeguarci siamo indietro di vent'anni rispetto a tutto il resto del territorio italiano
Secondo la necessità di avere una legge diceva benissimo Claudio proposta una legge sul diritto allo studio che non passa e non c'è questa è l'unica regione che non ha una legge sul diritto allo studio
Capire continuo dicendo ancora anche un federalismo interno del quale si comincia a parlare ma che ancora e soltanto in una fase di
Bozzolo ancora all'inizio un'ultima questione
Segretario della voglio tracciare sulla democrazia interna io non mi ritrovo e questo come dire
Voglio voglio dirlo a mezzo sulla Costituzione poco
Papà ha detto io lo appoggerò totalmente farà anche voi dichiarazioni volte spiegano il perché
Non mi ritrovo però su un punto quando ha detto il comitato politico e così un po'comitato politico secondo me non per le persone attenzione
è una questione ce lo staff che si è costituito il comitato politico è diventato l'organismo troppo ristretto il partito e la democrazia se c'è un terzo da negli altri organismi nella direzione nei luoghi dove effettivamente ci si riesce a confrontare forse poteva andare bene può andare bene a livello nazionale dove la politica dei tempi e diversa
Dove bisogna rispondere immediatamente a quello che accade sul territorio bisogna essere celeri veloci nelle risposte
Ma non può andare bene per la regione Sicilia dove si popola Roma poi un piccolo gruppo che decide non siamo più democrazia consentitemi di dirlo perché lo Statuto vengo dalla provincia che sembra
Forse e democratica non solo quindi c'è stata una taccuino a composizione ma soprattutto uno svuotamento
Quella degli organismi lì gente questo io lo voglio dire perché reputo appunto che gli organismi decisionali siano quanto e più ampie debbano essere quanto più tardi possibile
Nelle tematiche avvocati richiamati caldi alle aree tematiche da Dio a come dire ad avete la l'altra faccia della medaglia operativo sul protocollo sul primo quasi terminato
La delle aree tematiche stanno rischiando e ridursi Dassault per in club era tetti per gente soltanto che come dire
Appassionati detti non riesce poi a portare probabile esperienze che recita maturare al proprio interno non è questo il compito che noi avevamo dato a queste aree tematiche portare poi l'esperienza che vengono maturate
Non c'è ancora questo non c'è non lo si vuole fare ancora in questo partito
L'ultima le questioni e chiudo brevemente vuote io chiedo che all'interno ai colori in questo modo allora chiedo visto che grazie a una competizione esclusivamente maschile l'unica donna che c'è pensione
Riguarda di Forza Italia allora lo chiedesse a livello nazionale e spero che possa essere accettata come regola che sia all'interno del partito venga rispettata la regola del quaranta per cento che non esiste che non esiste non viste statutariamente ma non esiste poiché la democrazia interna al partito e nella composizione delle liste a cerniera perché non è più possibile che ogni volta che ho messo una candidata e poi sappiamo già come va e io posso parlare esperienza dirà
Io auguro e qui concludo
Faccio i miei migliori auguri applaude papa che come dire io voterò anche se ho capito che il voto segreto ma francamente non riesco a capirne il motivo o comunque sia accendere migliaia di
E spero che riesca a mettere in discussione i vecchi equilibri di questo partito e che veramente rappresenti quello strappo quelle innovazioni che non stiamo cercando grazie
La parola al compagno dai russi ricordo per favore in tempi brevi
Ora è chiaro
Il modo in cui Folena
A così Walter Lupi dico pure chi seguirà così il compagno sa seguirà Cracolici
Il modo in cui il compagno Folena ha motivato la proposta
Che leggere Claudio Fava segretario regionale dei DS
Super
Proposta di eleggere Claudio Fava
Segretario regionale dei Democratici di sinistra
Supera le critiche che alcuni di noi avevano posto sul metodo utili tarato per mettere in campo la proposta stessa
è io credo che il discorso programmatico che Claudio Fava qui affatto
Conferma che la proposta di eleggerlo segretario del partito in Sicilia risponde ad un'idea di innovazione politica
Che può invece che può innescare a mio avviso un processo virtuoso per il partito in Sicilia
Democratici di sinistra e siciliani
Sono impegnati in un'importante esperienza di direzione del governo regionale in una fase assai complessa della vicenda siciliana credo che abbiamo tutti avvertito in questi mesi lo diceva anche Mario Bolognari e salute che ringrazio per il lavoro che ha svolto in questi anni la difficoltà del partito a sostenere con la necessaria energie con il termine forte visibile uno sforzo riformatore che ha dato il primo significativo risultato all'approvazione la legge vota per la riforma dello Statuto
E che si stava utilmente cimentando con le questioni del risanamento finanziario della riforma dalla pubblica amministrazione dei problemi drammatici dell'occupazione che abbiamo di fronte
Un partito debole e diviso non è in grado di intercettare LAN di novità e di cambiamento che esiste pur fra molte contraddizioni nella società siciliana rischia un partito debole diviso di essere spiazzato
Di lasciare spazi all'iniziativa di altre forze politiche di una cangiare ceti professioni settori che sono estremamente interessati alla costruzione di un partito di sinistra che si candida a governare la Sicilia per una lunga fase in un quadro di riforme istituzionali e di rilancio della crescita economica di forte riaffermazione della battaglia per la legalità ecco Perlo
E per lo lo sviluppo dobbiamo avere ben chiaro però
Che la confusa vicenda politica che si è aperta con la costruzione dei Democratici di Prodi Peta proprio nella nostra isola uno dei punti centrali dello scontro politico nazionale
Bianco ed Orlando che scendono in campo rappresentano per la sinistra per noi non dei nemici da battere ma l'esplicitazione della necessità di un confronto che renda visibile la nostra identità politica e culturale il nostro programma
La nostra capacità di parlare d'una parte della società siciliana quella parte moderata di cui parlava Claudio Fava che avverte come priorità assoluta l'avvio di un ciclo di cambiamento che si identifica una sinistra moderna riformista di governo il nostro punto di difficoltà da questo punto di vista l'identità debole venti dei democratici di sinistra in Sicilia
La Cosa due sostanzialmente giunta ad un punto di crisi assai forte perché non ha saputo diventare processo di costruzione reale di un partito nuovo dal basso si è limitata ad essere un mero contenitore di soggetti piccoli o grandi che fossero non un organismo politico vivo e vivificante oggi è il tempo delle scelte
O costruiamo un partito socialista di stampo europeo capaci d'interpretare dare risposte ai progetti alle stanze desideri di quando i giovani donne uomini anziani si riconoscono dei valori del riformismo o condanniamo la sinistra italiana epici Diana ad un'eterna minorità
La sinistra in Sicilia ma il fenomeno è presente anche altrove nel Paese vedere il massimo di potere istituzionale nel momento in cui sta toccando il punto più basso del suo consenso elettorale
è una contraddizione pesante che deve essere al centro e la riflessione anche del nostro dibattito manca all'appello una parte significativa della società siciliana ma io voglio dire con franchezza manca all'appello una parte significativa di quel sentire socialista di quel mondo socialista che nonostante ciò che ha detto giovedì su Repubblica Scalfari
E che probabilmente pensa anche più duro in questa sala non aveva personali non si era trasformata in un'associazione a delinquere fatta di cinque milioni di uomini e donne
Il modo peggiore di porre la questione socialista e quello che ha utilizzato il compagno
Boselli al congresso di Milano del Partito socialista europeo ma certamente esiste l'urgenza di dare voce e visibilità politica i valori del riformismo socialista
Alle ansie alle anzi di modernizzazione alle scelte culturali
Che caratterizzarono
Come dire che debbono che caratterizzarono la fase di modernizzazione della politica italiana e che trovarono la loro espressione più alta in quella fase del nuovo corso e e socialista che va dal congresso di Torino del settantotto il congresso dell'alternativa
A quella conferenza di Rimini le cui intuizioni costituiscono oggi patrimonio comune di tutta la sinistra italiana
E mi pare che alcuni atti importanti compiuti in questi mesi da Veltroni
Segretario a partire dal convegno sui Rosselli da questo punto di vista comincino a segnare un terreno nuovo e però dobbiamo e del coraggio e andare più avanti di fare delle scelte chiare e che non consentono ritorni indietro da questo punto di vista lo voglio dire senza diplomazia io vedo nel partito siciliano resistenze culturali politiche a questo processo
Mi accorgo che alcuni di noi che alcune di queste aree continuano ad essere considerate se non delle strani dei grilli parlanti che non hanno peso nelle decisioni che contano nel momento in cui si decide
Questo è il problema e oggi ne abbiamo di fronte questo è il partito nuovo non contenitore ma capaci di contaminare forte del ed è diversa che dobbiamo costruire io riconosco da questo punto di vista nell'intervento di Claudio Fava non solo uno riconoscimento formale della validità della tradizione e socialista ma anche un modo di porsi che a me pare positivo modo c'è vinto
Come dire porre il problema della costruzione dell'identità di un partito socialista europeo della contaminazione di culture né differenti
Come del resto avviene in tutti i grandi partiti socialdemocratici in Europa come il problema centrale rispetto alle scelte che ci aspettiamo a compiere oggi il punto centrale a cui la nostra azione deve fare
Riferimento
è vero bisogna costruire un gruppo dirigente che assicuri continuità e gli indici ed incisività al lavoro del partito e consenta la ripresa di una forte capillare iniziativa politica a livello regionale che nelle federazioni ma soprattutto è indispensabile avere coraggio di ragionare con i nostri sul nostro radicamento sociale sulle temendo politico che abbiamo sulla qualità della proposta politica che facciamo sulla capacità di parlare a pezzi nuovi della società siciliana vado rapidamente a finire
Per questo io credo che il dibattito di oggi non è rituale dobbiamo dirla in termini il reale contributo a costruire un percorso nuovo
Io credo che l'intervento programmatico di fama a questa Assemblea da questo punto di vista abbia fornito le risposte che alcuni di noi avevano chiesto rispetto al senso dell'operazione rispetto ai suoi contenuti
Veniamo Claudio da storie diverse e ci hanno diviso e lacerato
Oggi la nostra scelta è di mettere in valore le ragioni che guardano al futuro alla costruzione di un'esperienza politico originale capace di raccogliere fare sintesi di di di ideali aspirazione modi di sentire diverso non è facile il compito di fare ne siamo consapevoli
E la sua linea politica sarà attenta ai valori e dalle idee del riformismo italiana e dell'esperienza socialista in Sicilia non gli mancherà il nostro appoggio leale franco quando saremo d'accordo con lui è quando con lui saremo in dissenso avremo comunque sempre pronti a confrontarci sul terreno della politica delle priorità programmatiche della battaglia per vivificare la la democrazia dentro il partito nell'impegno dare forza e continuità
Alla riforma della politica in Sicilia
Grazie tracolli sugli segue il Crisafulli polpa Lillo
Io credo compagni che
Non basta
Solo un discorso
Per potere esprimere un giudizio compiuto è convinto sebbene il discorso di Claudio intervento che qui ha fatto oltre che bello e ricco di contenuti
Scusate compagno non riesco a parlare con il cicaleccio
Compare un po'di attenzione anche nei corridoi laterali o è entrato vi allontanate ulteriormente
Dicevo il discorso di Claudio oltre che bello ricco di contenuti indica una meta
Ma in un voto che tra qualche ora questa lattea dovrà esprimere deve esserci anche un investimento di fiducia
Una speranza
Un modo di dare non solo una delega mo'un modo di dire
Poi io contare di più voglio partecipare di più voi io consentire attraverso anche un voto che la politica la politica quella che poi ogni giorno tanti di noi fanno svolgono che occupa parte importante della nostra vita non sia sempre di più uno strumento di ottico
E in qualche modo con un voto lavoriamo per ridurre quel gas rammarico Quinzi CDA
In qualche modo viviamo essere oggi il grave problema del sistema politico del sistema democratico
E non c'è dubbio un atto di fiducia vere anche sta per essere e sapemmo mediare nel tempo in cui avviene e noi vi diamo una straordinaria congiuntura politica
Ovvero uno scenario politico sociale
E non solo nazionalmente mette a grave rischio
Metti in qualche modo e apre una sfida che riguarda anche le sorti e la prospettiva della stessa sinistra italiana ma che qui in Sicilia anche per quello che noi abbiamo rappresentato e per quello che oggi rispetto alla profilo inedito di una forza politica come la nostra che è impegnata in un'esperienza in prima persona
Nel governo della Regione c'è una grande appesa una grande pensa che è data da quella speranza che per tanti anni è stato il volto rimasti diresse prima ancora uffici oggetto emo pratici di simile
Ecco perché la congiuntura rispetta questo dato di grande moto di grande vita per tutti ci deve portare a fare un ragionamento ad avanzare come dire una condivisione che non può essere soltanto silenzioso rassegnata e che non può essere soltanto il frutto o il sentimento di una frustrazione che rischia di esserci in un gruppo dirigente in un partito del nel suo insieme come corpo di persone che in qualche modo pubblicare questa
Occasione questa sfida rappresentata dalla
Alla proposta che qui la direzione ci ha fatto rispetta un po'al partito che c'è al partito dei suoi uomini e delle sue donne che ogni giorno sono il partito che in qualche modo in avanti va
Tira avanti Carlo
Ecco compagni io credo che le rispetto a questo dato congiunturale noi siamo di fronte a un bivio
E lo siamo anche in virtù di questa ripeto di questa pensa di guanti di grande speranza che in qualche modo la nostra esperienza al governo regionale suscita e ha suscitato nel in pezzi e larghi settori della società Sicilia
E noi non possiamo correre il rischio di chiuderci a Riccione apparendo alla fine noi i difensori di un sistema politico in difficoltà anche per rispetto con stabilità stesse del sistema pubblico
Non si tratta compagni di sostituire semplicemente una classe dirigente comunale in Sicilia la sinistra ha il dovere di un supplemento incoraggiò inedito
Di dare concretezza quelle utopie che hanno segnato la storia individuale di ognuno di noi
Ecco perché oggi siamo chiamati a scegliere con coraggio
Vi è di lo scegliere con coraggio la sfida dell'innovazione che non può essere un sentimento vago né un confuso agire politico
Ma il navigare nel mare aperto o di un processo di riforma della politica e degli assetti di potere
Io credo che solo così i compagni la sinistra in Sicilia questa sinistra siciliana
Ho in qualche modo contribuire a colmare il fossato esistente fra una politica e scelti la natura progettuale e una politica che si rivolge esclusivamente alla gestione degli assetti di potere
Una sfida dunque attorno ad obiettivi attorno a delle mete comuni in qualche modo la sinistra in Sicilia bene riuscire a indicare una missione
Cari compagni il riformismo non può essere una scatola vuota
Un contenitore di appartenenza ma sa per divenire cuore cervello di un nuovo Rinascimento civile morale e cultura
Una sinistra che sappia scomporre gli interessi in campo per ricomporlo di sul terreno un nuovo dell'innovazione non solo dunque una sinistra dei valori in Sicilia
Ma anche è una sinistra che ha l'obiettivo di innovare profondamente di intervenire nel cuore della Società degli interessi Sicilia
In quella società che in Sicilia esiste
Che è rappresentata da quella nuova Sicilia che in qualche modo era presente quella sera che si è fatta quella manifestazione qui era anche presente Claudio Fava a Costanzo nella trasmissione del Costanzo Show
Una sinistra moderna è una sinistra che investe sul suo futuro una sinistra anti una sì e una siciliano rassegnata non una sinistra piegata non una Sicilia piega
Ecco io credo che noi dobbiamo saper parlare anche a questo sentimento sentimento di quella nuova Sicilia che esiste compare e c'è e abbiamo il dovere di scoprirla e di dargli voce e chiede un sistema politico più efficiente e chiede a una sinistra siciliana che conti di più nel cuore delle scelte nazionali
E io voglio dirlo anche in presenza del compagno Veltroni
Che questo investimento di fiducia
E anche nella nell'attuale gruppo dirigente del nazionale del nostro partito
Teresa per rispondere anche ad un altro dato
Che il dato avviene la sinistra siciliana in questi anni appare isolata ed esclusa rispetto al cuore delle scelte che riguardano il riassetto dei poteri e che riguardano le sfide inedite che sono aperte anche con il governo del Paese
Dunque compagni abbiamo bisogno di immaginare un percorso politico che tra presenti la costruzione ha concluso di un nuovo processo Polito
Claudio Fava saprà rappresentare tutto questo e una sfida e attualmente un atto di fiducia
E in qualche modo il tentativo che assilla Claudio Fava dobbiamo farci riemergere non un orgoglio stupido di partito dell'appartenenza
Ma uno alberghi o del Progetto un orgoglio della passione un orgoglio cioè di dare a quel carattere che deve avere la sinistra siciliana di saper coniugare la concretezza del fare con l'utopia del pensare
Io credo compagni che in tutti questi ultimi anni in qualche modo noi abbiamo rischiato e rischiamo di schiacciati di chiuderci in una logica gestionale che laddove non governiamo
Di rispondere soltanto al nuovo istituzionale anche laddove siamo esclusi
Penso che cos'è il partito compagni in tanti Comuni della nostra regione dove soltanto il partito o del conflitto a o del governo ma dentro esclusivamente la logica del alla
Delle istituzioni
Dobbiamo saper dare uno scatto dobbiamo per sopravvivere per far rivivere una nuova storia dare un scatto di reni che in qualche modo indichi quella missione di cui parlavo prima ecco perché io voterò Claudio Fava lo voteremo avendo espresso anche preoccupazioni
Anche preoccupazioni sul grado di comprensione del partito che c'è perché non può essere altro da partito che vogliamo fare
Perché un partito si ricostruisce partendo dai suoi uomini dalle sue don e lo voterò anche perché i compagni lo voglio dire con molta onestà ho sentito in questi giorni dei giorni che ci separano a questa placche ci e ci siamo in qualche modo da quando si è aperta la discussione ad oggi ho sentito nella società siciliana in larghi settori dell'opinione pubblica
Della società siciliana un finalmente
Oggi noi appariamo qualcosa distacco
Questo gruppo dirigente a il dovere di indicare una prospettiva di novità altrimenti compagni rischiamo di essere un gruppo dirigente sempre più ceto politico più estraneo non soltanto agli elettori ma estraneo anche al corpo dei nostri militari ecco perché io credo che sia giusto aprirci in questa fase e ad aprirci anche con quest'atto di coraggio
E faccio quindi a Claudio Fano tanti auguri di buon lavoro
Crisafulli quel parli loro
Compagni cari compagni
Debbo dire che ho apprezzato stamattina il tono e anche la passione con cui Claudio Fava compagno
Claudio Fava esposto il suo ragionamento questo
Ma ciò non mia
Portato a una maturazione diverso dei
Credo sia necessario e utile che il partito in queste assise rifletta
Sul valore delle scelte terzo significato la valenza politica interna ed esterna che certe scelte
Mi pare doveroso sottoporre all'attenzione di tutti voi
Il fatto che il punto di riferimento di tutto ciò che noi dovremmo rappresentare
Rimane insiste nella scelta di rimanere parte
Non mi pare
è una scelta così fatta e che affonda la sua esistenza nel solco dell'esperienza del socialismo europeo
Possa essere
Stiramento e messe in discussione
Inseguendo Oglio g sul piano delle difficoltà di carattere generale
Spinte che vanno in direzione di una diffusa difficoltà reparti
La collega il rischio in buona sostanza che per
Pongo una gara su
Noi corriamo il rischio in buona sostanza e per contrastare una difficoltà anche sorge va all'avvento di nuovi soggetti politici nello scenario nel panorama politico nazionale essere trascinata ad una rincorsa di moda ed mette in discussione il radicamento la funzione la storia che il nostro partito ha e che deve sapere sviluppa
Dico questo perché sono convinto
Della necessità di costruire una grande forza di carattere socialista ed europea
Sono convinto che questa volta di carattere socialista europea deve sapere dialogare con me i ceti della sinistra più ampie con l'aggregazione della sinistra diffusa con le personalità della sinistra diffusa per fare in modo di accreditare rendere visibile
Una possibilità e una capacità di esercizio le funzioni di governo di questa nuova realtà
E tutto questo è quello che noi dobbiamo riuscire a fare emerge come forza politico organizza noi non siamo un movimento che possiamo essere sottoposti a scelte a referto tanto abbiamo solo il problema di dare risposte nell'immediato
Per questo mi sento di condividere bisogna vedere Zare con i compagni che stanno conducendo a livello nazionale
La battaglia sul finanziamento pubblico dei partiti anche se impopolare ed in difficoltà in questo momento ma proprio perché non c'è un movimento riteniamo che la politica debba poter avere il suo corso il suo sviluppo le sue affermazioni
Credo che gli avevo del di essere una forza socialdemocratica europea di governo dopo dal rappresentare questo in modo assai diffuso nella società
Segnale ed Effetto invece porre il rischio di farci avere un rinculo
Noi abbiamo la necessità di affermarci ampliare questa nostra capacità di aggregazione verso quei genetiche sono moderati
E che a sinistra hanno visto e vissuto le loro esperienze e quant'noi dobbiamo riuscire a parlare non solo alla tradizione più antica della sinistra italiana a quella comunista anche a quella socialista socialdemocratica repubblicana cattolica
Dobbiamo riuscire a farlo attraverso una capacità di riaggregazione scomponendo vecchie incrostazioni
Ma che ci mette in condizione di essere il perno centrale di un processo aggregativo in un'unica casa comune
Per fare questo è necessario che la storia che ognuno di noi rappresenta
Debba essere
Messa a disposizione di un progetto più ampio
Altra cosa è direi che noi tutti rappresentiamo un pezzo di questo percorso
Altra cosa è ritenere di poter affidare questo percorso a chi è strutturalmente informarvi rappresentazione interna ma anche sul piano nell'immaginario collettivo minoritario rispetto a questo percorso
Noi corriamo il rischio di produrre un sbaglia uno sbandamento al corpo del partito corriamo il rischio di introdurre uno sbandamento alla capacità di tenuta del gruppo dirigente del territorio i quali
Stento a comprendere almeno negli ambienti che io frequento
Per andare a comprendere una situazione così
Proposta
Devo dire cari compagni
E la preoccupazione che ho è tutta rivolta a questi aspetti al partito
Alla capacità che questo porti deve riuscire ad avere di mettere insieme tante forze tanto particolare va Elisa bene dialogare entusiasmare e mi sia consentito anche rappresentare intenti moderati di questa nota
Non è sufficiente entusiasmanti o dialogare
Bisogna avere la capacità e la forza di governo riuscirà rappresentarvi nella capacità di esercizio della funzione governativa in modo tale che dal punto di vista della sinistra si possono introdurre le necessarie innovazioni nell'azione della capacità di esercitare quella funzione elettore cittadini di volta in volta degenerando dilata
Noi dobbiamo riuscire ad essere questo parco
E in questa direzione che io credo che se è un patrimonio in più quello che la direzione del partito ci ha messo del suo
è un arricchimento il dubbio in più Lacerta dai compagni Obama ha fatto di scriverti al partito anche se ho trovato debbo dire lasciatemelo dire poco elegante la pubblicizzazione che si è fatta dell'iscrizione al partito
Qualche giorno fa che oggi viene tradotta in termini di elezione del segretario regionale
Di un partito
Problema di di coscienza
Comunque devo dire cari compagni
E se noi dobbiamo riuscire a mettere assieme questo più che ci viene messa a disposizione avremmo dovuto o potuto e voluto se ci si fosse determinato
Una possibilità di utilizzazione di energie in maniera più adeguata migliore e più
Invece avere voluto
Così come ha riconosciuto il compagno Folena
Da menare forse incalza dei tempi non dico che si era
Così una scelta predeterminati
Una sorta di forzatura
Al partito va be girando i tempi mettendo tutto in discussione in tempi ravvicinati ha voluto mettere creare le condizioni per la forte difficoltà peraltro mi sia consentito a sgombrare il campo da questa era nove
Dice che era otto metri che siamo senza segretario regionale ed è vero
Ed è vero che siamo se già segretario regionale da otto mesi meringa vero che la direzione del partito puntualmente non ce lo ricordiamo
Fino al mese di nove perché poi sono cambiate cose proprio dovere di riconoscere questa
è stata la verità
Che ha tenuto bloccati per impedire che questa stessa Assemblea fosse convocata nel mese di lunghi nel mille novecentonovanta
Perché era in quella sede che si sarebbe voluto o dovuto e potuto leggere il segretario regionale far si disse che era necessario fare un grande congresso
Un congresso costituente dei costituenti approvato il regolamento congressuale ci sono indette i congressi c'è gli ha fatto i congressi in virtù di quella decisione
E che poi non sono più potuti bloccare tutto ciò
Dopodiché viene scaricata legava di fango dirige intatta per individuare la soluzione altra cosa è la fase finale
In cui è vero che ci è stato detto che potevamo procedere e i termini in cui avremmo ritenuto più giusto per il partito siciliano debbo dire da questo punto di vista prezzo moglie
Lo sforzo che si è fatto per metterci in condizione di approfondire di lavorare di individuale il solco e il percorso
Ma questa soluzione
Così come ci viene formulata ma ritengo una difficoltà aggiunti
Mi auguro di poter essere smentì falò sicuramente lo dico con convinzione fra coloro i quali saranno pronti a mettersi in discussione compagno Fava riuscirà a dimostrare che io le cose che sto dicendo e dovrei rimettere
Lo dico con grande serietà perché penso che complessivamente che noi abbiamo un interesse tua
Interesse rappresentare la siti e professionali Pannella che la lazy diretti
Abbiamo l'interesse di chi pensa che la Sicilia non è fatta solo da chi era presente al Maurizio Costanzo
Ma è fatta da quelli e la
E in Sicilia sperano in una grande forza di sinistra europea e posso metterlo in condizione di potere aspirare ad una innovazione della società regionale
A tutti questi lo dobbiamo cioè non ha da un pezzo
Perché altrimenti vestire in modo descriverle nel corso del nostro partito ad una funzione minoritaria sicuramente utile ma non mai una funzione di come
Cari compagni l'elezione del segretario regionale del nuovo segretario regionale
Diventa un fatto importante e decisivo soprattutto sebbene collocato va sebbene collocata nell'attuale contesto di crisi ma anche di possibile rilancio del nostro partito a livello regionale
Una crisi che non viene negata o minimizzata da nessuno ma che tutti vogliamo superare anche se sul passato credo che uno sguardo più attento debba essere fatto al di là delle cose che sono state dette questa mattina
Tuttavia per per carattere laico che deve caratterizzare il nostro partito
L'evento non va invade Zanato né in senso positivo né in senso negativo
Perché sappiamo tutti che una palingenesi del nostro partito non può essere affidata al carisma di una sola persona
Sia pure prestigiosa mi ha molto senso preparare uno sbarramento pregiudizialmente ostile da ultima spiaggia o da ultima trincea di battaglie senza esclusione di colpi bistecca che palizzata e il partito ormai stanco e anche svuotato
Il partito Rita segretari
è una maledizione della sorte o è una sia pure con gittata espressione di un partito che ha perso il gusto di costruirsi e quindi di affidarsi a una compiuta classe dirigente alcune le tengono e la colpa del ristagna addebitabile al gruppo parlamentare
Altri sostengono per tutto ciò che non è di parlamentare del partito non è in grado e o era o non ha la forza di proporre soluzioni più incerto il respiro ed incerto rilievo
Di fatto l'arretramento elettorale del partito in Sicilia non può che essere imputata tutti nessuno esclusi
Come si vede la questione nell'apparente chiarezza ha radici più profonde
Attiene alla forma e al ruolo che oggi debbono assumere i partiti alla loro articolazione democratica al modello di selezione dei gruppi dirigenti allora dica Mendole sociale al loro ruolo professionale
Sono tutte la questione ancora aperti che rischiano di turbare la costruzione del modello di formazione della classe dirigente e della sua linea politica in Sicilia
C'è stato il tempo e soprattutto la volontà per dare risposte non non superficiale a tali problematiche
Stando così le cose la risposta non può essere che negativo
Ma al di là della contingenza odierna
Su questo si deve lavorare nel prossimo futuro ed oggi un esame autocritico collettivo non può che fare bene a tutti per costruire il partito di domani fuori dallo schema perverso di una perdurante contrapposizione
O dallo schema centralista che offre soluzione sull'oratore sia pure a fin di bene
Ecco perché per noi che proveniamo da area socialista sia
Deve & essenziale
Riguardare approfondire il Progetto politico il e il profilo programmatico che sta alla base della designazione e della candidatura
Desideriamo essere convinti che in Sicilia si vuole costruire un partito dalla definiva identità socialdemocratica sia pure con i necessari aggiustamenti di carattere regionale
E che non si vuole perseguire una sorta di esperimento
E come sai Massimo come tutti gli espedienti nuovo e fascinoso di rilanciare un modello di partito volentieri vista in cui spinte a ottobre che si coniugano con la dica all'età poco consone alla prassi di un partito di sinistra che guardava alle varie esperienze riformiste per compiere uno sforzo di sintesi originale e apprezzata dalla gente
Una sentita contaminazione delle diverse culture
Una mera convenienza delle diverse esperienze rischia Bin creare un partito vestito a scacchi di vari colori senza assumere una fisionomia precisa e premianti
I soggetti politici sono dando più porti quando più sono riconoscibili cioè quando cioè cioè quando non ricerca così nel dire un'identità ma la costruiscono e perciò la esprimono qualunque sia l'evenienza
A questa costruzione non si può andare in ordine sparso e credo che nel dibatto
E soprattutto le conclusioni non vogliono andare in ordine sparso o peggio adeguarsi in maniera strumentale con ginnica indifferenza all'atto dell'insegnamento da segretario del partito Massimo perciò è tra l'altro è esplicito
Ma se Massimo
Va chiusa
Scusa
è un altro
All'attivo da leggere avendo chiedo scusa non c'è oggi ci può ancora allora prima deve di questo tipo
Sulla candidatura di Colajanni quindi solo secondo in questo ordine lega all'atto dell'insediamento segreta il partito Walter perciò nel palazzo esplicito che era la costruzione del nuovo partito e ancora purtroppo non lo è
Intendeva affidarsi all'autonomia intellettuale all'impegno e al lavoro degli home delle donne che erano disposti a creare un partito governo
Indumenti a rispettare questi inibendo in in Sicilia significa percorrere una via diversa rispetto a quella adottata finora
La difficile ricerca di un nuovo abolito nel partito spetta al gruppo dirigente regionale in collegamento con quello nazionale e questo Assemblea colgono gialla farlo noi dal messaggio di passione
Viene espresso prodiana casomai ci attendiamo però una prosecuzione in avanti coinvolgendo l'intero partito e dal da questo messaggio un carattere di forte sintesi però più forte affermazione del nostro partito inviti
Capodicasa seguirà Veltroni
No con l'abbiamo già detto Veltroni non conclude Veltroni interviene abbiamo pure fissato però che voteremo alle quindici e trenta
Quindi fino alle quindici e trenta parleremo
Queste
Ad ogni modo decideremo dopo Veltroni vedremo se ci saranno dichiarazioni di voto tutto quello che democratici sia quindi
Compagni io non vorrei esimermi dal esprimere anche se rapidamente un punto di vista sulla proposta che è stata avanzata
Vita alla direzione del partito
Anche se ho avuto modo in varie occasioni di poterlo fare sia diciamo individualmente sia in incontri che
A cui ha avuto l'occasione di partecipare
E devo dire che proprio in questa circostanza
Dove mi pare abbastanza
Chiaro
E il partito di Cimiano assume decisioni orientamenti che non mancheranno disegnare il suo futuro prossimo
Il partito stia dando una buona immagine di sé
Partito vivo che c'è
Che discute che affronta le questioni
Sul piano squisitamente politico
E che ha messo in discussione non tanto la candidatura al Segretario di Claudio Fava quando l'immagine le identità che vuole costruire nell'arco dei prossimi anni
Io ritengo che proprio perché non si tratta di eleggere un segretario
Ma si tratta di vedere quali caratteri dobbiamo dare al partito siciliano
Il dibattito che si è svolto dall'asta va che è un po'tracimato anche nei mass media con forse con un eccesso di ridondanza
Però dica che il dibattito debba essere affrontato in modo sereno aperto e devono essere anche dette parole di rarità
Non possiamo farci propaga propaganda tra di noi dobbiamo affrontare il dibattito con serietà io ritengo che in questo compito anche i compagni che hanno espresso in modo netto
Un dissenso rispetto alla candidatura abbiano dato il loro contributo all'affermazione di questa immagine
Penso che la lealtà la franchezza così come giustamente Claudio ha detto nel suo intervento valgono più di tante posizione diciamo dette e non dette
Abbiamo perché
Quando si dibatte delle questioni che ci appassionano delle scelte che dobbiamo fare dei fondamenti delle vendita che dobbiamo costruire serve che il partito si misuri
Con tutte le sue componenti delle sue sensibilità in modo ha perso perché da questo possiamo prova trarre solo giovamento e arricchimenti
E io in questo senso considero preposizioni dal compagno Crisafulli espresse qui modo e molto limpido come lui solitamente ci ha abituato a fare un contributo di chiarezza che noi dobbiamo apprezzare ritengo che il partito debba ringraziarlo per questo anche Claudio Fava debba farlo
Perché con la solita lealtà e chiarezza
E anche per la sensibilità che personalmente attribuisco al compagno
Crisafulli quasi diciamo una capacità di percepire sensazioni a di trasmetterle
Al partito che dia la possibilità di misurarci con dei temi che il compagno che voleva giustamente messo sul tappeto
Ha perso posizioni
Garibay espresso nella riunione del coordinamento politico poi anche sulla stampa e anche questa mattina io penso però e lo dobbiamo lasciarci alle spalle un dibattito per poterlo riprendere su basi diverso sulla base del lavoro e delle concrete proposte che avremo nei prossimi giorni e soprattutto cercare di portare tutto ad unità cioè a renderlo funzionale questo dibattito alla costruzione di un grande partito e sia Partito del socialismo europeo un partito di governo di un partito
Vuole parlare ai ceti moderati ma che non dimentica e in questo Paese anche in questa nostra Regione esistono strati correnti di opinione
Che debbono essere interpretate anche dal partito del dei dei Democratici di sinistra
Dove sta scritto che aderire e far parte
Di un grande partito socialista europeo debba significare abbandonare il rapporto o non ricercare il rapporto con corrente di pensiero che chiamiamole come vogliamo costituiscono parte integrante dalla sinistra
Non esiste un partito socialista in Europa che non abbia al suo interno
Grandi componenti che siano di vario orientamento che si misurano e si confrontano di fronte alla pubblica opinione che abbiano allora interno la capacità di misurarsi ma poi di ricondurre a unità politica
Le posizioni
E ciascuno assume
Credo che non possa esistere un grande partito che non assommi in sé queste caratteristiche non interpreti queste orientarmi
E allora se il partito siciliano vuole darsi una vendita europea socialista deve essere anche questo deve essere il partito che parla ai ceti moderati il partito che parla alle correnti della sinistra
Dalle più varie posizioni oggi si riconoscono nel nostro progetto politica deve parlare anche a quelle forze che in un momento di rottura del sistema politico non ricordava Fava negli anni passati
Oggi riconoscono dalla forza dei DS un punto di approdo di quell'esperienza
E vengono ad arricchirla e vengono a portare il loro contributo che io credo deve fondersi rendersi omogeneo alla forza che noi oggi rappresentiamo
Non credo che vi sia qualcuno oggi e possa negare che il partito siciliano abbia bisogno di aprirsi
Abbia bisogno di aprirsi è di costruire questa identità in che direzione credo che sia affidato poi al dibattuto politico al concreto lavoro concreto operare
E nelle parole di Claudio Fava credo che ci sia molto materiale dal potere lavorare tutti assieme chiusi al modo per potersi confrontare non mi pare che siano state espresse posizioni
E contrastino con gli orientamenti e con la cultura con la storia di cui noi oggi siamo
Portatori edere ero è in passato
Posizioni che sono state interpretate dalla Rete anche da Fava oggi hanno trovato pienamente consenziente l'accordo ma ci mancherebbe
Il punto è che la fase è cambiata radicalmente cambiato la fase politica e io direi anche la fase culturale oggi viviamo in un paese in cui la sinistra negli enti locali
Nel nella né in nella regione e anche su scala nazionale in alleanza con componenti del centro il gioco la grande partita di governo ecco allora che il dibattito lo scontro il conflitto
Io penso che debba tenere conto della fase in cui questo conflitto e questo dibattito si svolge non può essere ripiegato all'indietro all'indietro nessuno di noi
Può essere impiccato a posizioni che ha avuto percorso dalla sua storia politica
La situazione cambia mutano i i mutano le condizioni dal conflitto politico mutano anche le posizioni personali
Che a cui ognuno di noi fa riferimento benissimo io ritengo allora che sia utile
E di fronte a una proposta che la direzione ci fa
è di fronte anche a un dibatto che sia per direi perfino a partire anche dalle quelle che i giornali hanno chiamato mugugni che hanno manifestato un certo disagio dovuto probabilmente anche una scarsa conoscenza del pensiero attuale di Claudio Fava di cui tutti forse siamo in parte siamo stati in parte condizionati
Fava
Non ha fatto più politica da tanti anni nessuno di noi era in grado di poter dire a quale livello di maturazione fosse arrivata la propria posizione oggi è stata rassegnata sia pure sommariamente in un dibattito in un intervento
Credo che ci siano le condizioni per poter dire che Claudio Fava ossa dirigere partito Sicilia vero è che
Forse
Mi sono ancora nella nell'opinione pubblica
Anche in una parte dell'opinione pubblica di sinistra c'è ancora l'immagine di Claudio Fava dal calo dei Fava che è stato
Probabilmente questo dibattito ha risentito di questo di questo
Punto di vista radicale che l'UPI oggi ci ha anche illustrato nelle sue originale e nelle sue motivazioni a entrando nei DS in questo dire in questo partito dei DS
Mi pare che anche errori abbia deciso di scommettere questo suo bagaglio di farlo entrare in sintonia con col nostro bagaglio politico e culturale ha detto è bene che si contaminano le culture in senso alto
Benissimo noi siamo il partito che ha deciso proprio sul terreno della contaminazione di scommettere su su scala nazionale cosa sono i DS se non questo cioè la voglia di costruire un grande partito dove un pure politiche anche differenti con storie politiche diverse tra di loro possono entrare in contatto e confrontarsi è contaminarsi
Io credo che proprio farlo questo ruolo possa coniugale intelligenza politica per farlo non ha bisogno di affianca tori
Nel tra le stranezze che la regione siciliana che vi sono nella regione siciliana
Ne ho appresa una esista la figura dell'affiancatore cultore vi sono i custodi del bene culturale poi esiste la figura dell'affiancatore gusto
Ho cercato di capire cosa significhi Uma sono custodi no c'è il custode cerco affiancatore custode ma che cosa fa non può fare il custode perché non ha i requisiti ma non è neanche uno che può andare da solo bendati anche al gusto
La Gladio Claudio Fava
Credo che non abbia bisogno di un affiancatore segretario
Noi abbiamo forse di questo se ne ha anche parlato perché voglio che sia chiaro forse anche accompagna Veltroni la parlerà noi abbiamo anche discusso io personalmente sono stato anche portatore di una proposta in questo senso ha lo scopo diciamo di tutelare la candidatura di Fava nel suo ruolo di direzione soprattutto consentite mi consenta Fava di tutelare questa partito siciliano
Ha senso di metterlo sempre meglio nella condizione di assolvere il proprio compito
Avevo avevamo pensato di costituire l'idea potrebbe essere quella visto che Fava non è che ha un limite non la sua provenienza o la società civile a questo semmai possiamo considerarlo un pregio
Non è questo limite è quello di non prevenire da apparati
Otto parola terribile che noi sembra ci siamo rifiutati di accettare perché non abbiamo avuto apparati abbiamo Uto dirigente di partito
Non era non ha un uomo dall'apparato Pio la Torre che ha vissuto la sua intera vita dentro il partito come dirigente non lo nome Massimo D'Alema non lo siamo nessuno di noi
E nella iconografia iconografia esterna che si è passato questo terribile concetto degli apparati comunisti no siamo stati dirigente lo siamo ancora
Eletti in un partito democratico dove si dibatte e ci si confronta che è la sua grande forza la sua grande ricchezza e solo qui
E possibile fare un'operazione come quella che la direzione del partito ci propone
C'è un partito che ha già la tranquillità e la sicurezza di potere anche accogliere una proposta così fortemente innovativa che alla stimola che lo stimola egli impone anche di misurarsi con la con la sostanza di questa innovazione
Bene il partito siciliano è in grado Walter di accettare quella che io considero anche una spinta
E dico di più
A colori che dicono che comporta un rischio la candidatura all'elezione di Claudio Fava dico che ebbene che questo rischio venga possono se un rischio perché noi
Abbiamo oggi l'esigenza di lanciare un messaggio che il partito si allarga verso i ceti moderati che parla questi centri
Ai ceti intellettuali ma abbiamo anche l'esigenza di dire che è un partito che non vuole perdere le proprie radici che non vuole perdere le proprie motivazioni
Perché se diventare Partito del socialismo europeo partito di governo deve significare sberle re alcune della radice delle ragioni parla con un linguaggio che forse non ci appartiene dice delle emozioni e delle passioni
Che noi tuttavia abbiamo vissuto intensamente
Quello che noi vogliamo
Su un partito che si allarga verso quei ceti ma che mantiene intatte o comunque a combattere perché queste radici in questo versante non vengano non vengano svelte
E io credo operazione abbia questo significato così che è stata spiegata e così noi l'accettiamo
Va bene ma Walter
Apposta
Le compagne cari compagni io
Io credo che questa discussione sia una testimonianza della nostra nostro carattere la nostra natura della nostra identità e possiamo considerarla
Momento già utile importante del lavoro che siamo impegnati a fare di innovazione
Se mi permettete l'espressione di ricostruzione di sviluppo del nostro partito
Qui c'è una proposta e noi abbiamo avanzato abbiamo avanzato anche pubblicamente lo voglio dire non la base di una coloro forse dire di una intemperanze o di un'esigenza di accelerare i tempi oltre misura l'abbiamo presentata in una occasione del tutto particolare io parlavo a conclusione del congresso regionale dell'Emilia Romagna ha parlato in un partito nel quale poche ore prima si era consumata la ferita delicata qual è stato la decisione del Presidente della Giunta dell'Emilia Romagna che aveva orgia di abbandonare il partito
E volevo dare conto prima di farla ho informato riformato con lei medio degli altri compagni compagni di gruppo dirigente siciliano
Volevo dare conto ciò che è reale ciò che è vero perché siccome so come si producono non è più questione di macchine queste di sostanza politica so come si producono i fatti violenti pensino le temperature politiche volevo dare la misura
E l'allargamento che noi in questi giorni stiamo registrando attorno al guardate mi sbaglierò può darsi che sia una sensazione parziale la vedremo la misureremo nel corso delle prossime settimane ma io ho avuto l'impressione che in queste settimane da quando abbiamo ricominciato e ci tornerò tra un attimo a lavorare sull'identità della sinistra
Sulla sua natura
I suoi valori sulle sue ragioni i suoi programmi e sulle sue passioni
è parola che ci appartiene anche a noi siamo siamo credenti siamo prende razionali ma insomma le passioni sono probabilmente le prime ragioni per le quali abbiamo cominciato a far politica
Ma
Abbiamo cominciato a
Arrivo ad elaborare sul profilo la sinistra abbiamo avuto risposte positive
E allora non volevo che questo processo di cui abbiamo potuto registrare gli spostamenti dal punto di vista del numero delle iscrizioni nove negli ultimi tre mesi abbiamo recuperato centoventi mila iscritti a partiti
E per la prima volta quest'anno anche grazie all'afflusso delle forze che costituisco i democratici sinistra noi chiuderemo il tesseramento abbiamo chiuso anzi il tesseramento in positivo i segni del novantanove sono segni di ripresa c'è un nuovo ritornare di ragazzi di giovani
Ci sono sindaci come il sindaco di Caltanissetta o il sindaco di Rovigo che hanno deciso di uscire dal movimento di Centocittà e di aderire ai Democratici di sinistra
C'è la scelta una persona come Claudio Fava
Impegnarsi
Impegnarsi lungo le linee e con la cultura politica che Claudio ha qui riassunto in un discorso forte che fa piacere sia stato da voi molto apprezzato e che per me non costituisce sorpresa io
Conosco e stimo Claudio da molti anni non solo per la sua storia personale che per me conta
Perché le storie di ciascuno di noi sono un pezzo
La politica e della identità di ciascuno di noi
Ma anche per le sue idee dove ha cominciato a collaborare all'unità quando io ero direttore dell'Unità
Chiedevo di fare editoriali di scrivere pezzi delicati
Non ho mai avuto l'impressione di trovarmi di fronte ad una persona non avesse dentro di sé una grande saggezza maturità politica grande senso di appartenenza
L'orgoglio di essere parte della sinistra
E oggi l'idea che quel grumo di valori di passioni di ideali scelga di stare con noi esattamente nel momento in cui molti in critica dei partiti danno vita movimenti che poi magari diventano partiti l'idea è una persona che ha speso tutta la sua vita
Nelle battaglie della società civile eccetera decida di partecipare da protagonista allo sforzo di un partito in un momento difficile io lo consideravo lo considero una cosa importa
E siccome
Ho ragione di ritenere che questa nostra crescite questo nostro allargamento si
Rafforzeranno nel corso delle prossime settimane
Ho il piacere avevo il dovere ho fatto ai compagni dell'Emilia Romagna l'annuncio della candidatura
Claudio Fava ricevendo veramente un applauso grande commosso
Che dovunque andiamo in giro per l'Italia a dire che il nostro partito si apre a persone come Claudio Fava viene confermato allora
Ho un dovere nei vostri confronti
E posso sono veramente molto contento molto orgoglioso di poterlo fare dirvi e c'è un'altra persona e accettato la candidatura nelle nostre liste che sarà una delle capoliste
Nostro partito alle elezioni europee
Un'altra persona che viene da una esperienza importante nella società civile la persona che ha mostrato grande equilibrio e saggezza governando una istituzione molto complesse molto difficile
Io le ho proposto qualche tempo fa io il gruppo di lavoro che si occupa dell'ICI europee di essere candidata nelle nostre liste lei accertata io sono lieto di annunciare oggi Elena Paciotti sarà una delle nostre carceri
Europea
Vedete dovete leggerlo così il segno di quello che stiamo cercando di fare io penso che ora o questa se volete questa presunzione lo sforzo che stiamo facendo quello che persino lo sforzo fisico che stiamo facendo girando l'Italia attraversando girando le sezioni io spero che alla fine componga un mosaico che renda chiaro il nostro disegno
Nostra disegno vorrei che fosse evidente io c'è una sola cosa che non sopporto
E quando
Si fa la retorica sui partiti
Perché c'è molta retorica sui fatti cioè la retorica anti parti
In cui sono pieni i giornali in questi giorni la vicenda finanziamento pubblico è il Festival di Sanremo della retorica contro i partiti fatta dai partiti stessi
E c'è lo sappiamo c'è uno spirito c'è una una sorta di come posso dire di tentativo di dedicare quello quello quello spirito quella sensazione quella quel mal di pancia quella rabbia contro i partiti che ogni tanto attraversa le società quando sono una transizione l'un contro
Però c'è anche la retorica Philopat
Badate non c'è cosa peggiore per l'immagine dei partiti che i partiti i quali per motivare se stessi non fanno di meglio che usare allora
Allora è che alla fine sono astratte
I partiti hanno un valore una forza in una democrazia se sono macchine di democrazia
I partiti hanno un valore una forza possono essere riconosciuti e apprezzati dall'opinione pubblica se sono tuttora aperti e permeabile
Guai a scambiare i gruppi dirigenti dei partiti per il parco
Guai a pensare che parlando di se stessi si parla dei partiti
I partiti devono essere strutture aperte dentro le quali c'è vita democratica dentro le quali non c'è un come posso dire cavalli di Frisia ha fatto benissimo Claudio metterla nei termini in cui la messa società politica e società civile cosa volete che sia il tipo di impegno che abbiamo noi in politica se non una forma di assoluta coincidenza
Tra impegno civile impegno politico
Ma i partiti devono fare la loro agenda
Devono immaginare se stessi proiettati nella conquista del consenso attorno ad alcuni grandi temi per motivare la ragione della loro esistenza altrimenti guardate se i partiti diventa diventa non solo macchine di assessorati
I partiti li sarà difficile difendere
Sarà difficile dipende
E allora o noi per primi ed altri che volete che abbia volete che Forza Italia abbia la sensibilità di discutere dei temi dei quali noi discutiamo con tanta passione noi sentiamo per primi
Il bisogno di rispondere a questa sorta diventata che non è solo anti partiti ma anche anti politica innovando
Allargando ritrovando motivazioni e valori porti però mi dico le lettere e da quando sono segretario del partito ha ricevuto
Le lettere che sono arrivate per internet al sito del partito sono tutte sullo stesso tema
Rifacciamo la sinistra il partito apriamo lo troviamo cose da fare proviamo buone ragioni buoni valori buone battaglia da condurre
Non solo governiamo bene che è una parte importante delle nostre identità ma facciamo l'identità di un partito io ieri ho riunito a Roma ieri pomeriggio i lavoratori metalmeccanici nostri compagni metalmeccanici tre quarti e la riunione si è svolta con questi compagni che si meravigliarono quasi di essere stati convocati a via delle Botteghe Oscure
Perché da anni non succedeva
Abbiamo provato nel corso di questi giorni sforzi molto credo molto evidenti molto netti su alcuni temi
Sui quali la nostra attenzione era scemata pericolosamente
Io non sono contento che per esempio ci si sia dovuti lamentare della disattenzione della sinistra nei confronti di una battaglia antiracket dopo ha incontrato le associazioni antiracket sono impegnato abbiamo
Anche in Parlamento accelerato l'iter non sono
Del tutto tranquillo del fatto che per esempio linguaggio che noi usiamo sul tema dei diritti civili dei diritti umani sia compreso come un linguaggio che e deve essere il linguaggio di una sinistra moderna
Io penso che quando abbiamo preso la posizione che abbiamo preso sulla fecondazione artificiale noi abbiamo preso una posizione che ha teso a difendere un valore io non entro nel merito delle scelte di carattere come possibile legate alla sensibilità di ciascuno le rispetto le comprendo non l'abbiamo difeso la laicità dello Stato qualcosa e nella nostra immagine si era profondamente appanna
Io uso un'espressione brutta rifare sinistra
Mi pare sinistre
Quella sinistra moderna
Quella sinistra aperta che però è sinistra come dice Moretti diciamo delle cose di sinistra
Diciamo delle cose di sinistra e diciamo sui diritti umani e civili le diciamo
Sul sui lavoratori metalmeccanici impegnati in un contratto difficile lei diciamo sul patto sociale che è un passo importante e diciamo le cose di sinistra di quella sinistra moderna
Alla quale noi crediamo ma che non è la cancellazione di un'identità vedi Crisafulli i ceti moderati io non so se esistano ceti moderati esistono idee moderate
Ma i ceti non sono di per sé moderati o no l'elettorato della lega nord che certo moderato non è probabilmente raccoglie una parte di quei ceti ai quali do fa riferimento
Io penso che tu voglia dire un'altra cosa sedici quest'altra cosa hai ragione
E credo che sia quello che Angelo Capodicasa ha voluto dire prima che la nostra politica
Per quello che noi siamo nella società italiana
Deve essere una politica che tende ad abbracciare
Idee orientamenti
Manifestazioni di opinioni dal punto di vista politico e culturale che vanno oltre gli orizzonti tradizionali grazie
Questo è vero però badate molto difficile sostenere al tempo stesso la necessità di una identità fortemente definita dal punto di vista ideologico e poi la necessità di una politica verso i moderati le due cose non stanno bensì bisogna scegliere ulula
Io penso che il nostro percorso oggi sia chiaro è diventato chiaro permettetemi anche di dire con qualche ragione di di orgoglio diciamo così e molte delle cose che sono state dette negli anni passati che negli anni passati apparivano quasi singolari oggi vengano acquisite come del tutto normali naturali e centrali
Nell'elaborazione il lavoro di tutti noi
Noi siamo nel partito socialista euro ci sentiamo benissimo lì quella è casa nostra è il partito di Tony Blair di donare sospendi Gramsci Reder di undici primi ministri su quindici di tredici governi su quindici è congresso che abbiamo ospitato a Milano
E congresso la quale è venuto un segnale forte di innovazione politica quella è la nostra famiglia non ce ne sono altra e non ce ne saranno altre anzi colgo l'occasione per dire qui e per ribadire qui quanto ho avuto modo di dire nei giorni passati
è stato va affrontato anche negli interventi che si sono svolti
Parliamoci chiaro
E ha davvero bipolarista deve sapere
In Europa c'è un bipolarismo da un lato il Partito popolare che sta trasformando se stesso tanto che Berlusconi sarà nel Partito popolare europeo e dall'altro e il partito socialista europea
E dunque
Noi ci sentiamo come forza di sinistra
Assolutamente a casa nostra in quello schieramento
Ciò che non è comprensibile sostenibile è l'idea che in questo bipolarismo europeo si possono creare senza porsi SMI ho perso o peggio dispersione perché lo scontro sarà uno scontro molto chiaro di indirizzi
E siccome si voterà per il Parlamento europeo e noi in quel Parlamento europeo vogliamo segnare
E la nostra identità il confronto tenendolo al tema dell'Europa siamo l'unica forza che costituisce una certezza gli unici dei quali si saprà dove andranno assedi
E i cittadini che voteranno sapranno che il voto dato noi è un voto che va dove stanno Blair Jospin e Schroeder il voto dato ad altri non si sa dove quindi
E questo è un punto di certezza e di forza del quale dal quale lo dobbiamo trarre trarre orgoglio perché quello che sta e la nostra casa la nostra identità comici stiamo bene dentro questa casa ci stiamo con la nostra originalità
Ha detto molto bene Pietro Folena nella intervento che ha ha avanzato la proposta di di Claudio fa
Ci siamo proposti originalità nostra ingenuità sta nelle cose guardate sta scritta nella storia della sinistra italiana
La scheda le complesse e tragiche vicende della sinistra italiana io guardate sono veramente molto libero dobbiamo smetterla con le discussioni rivolta al passato
L'abbiamo fatto un convegno su Carlo Rosselli che è stato ricordato a diversi compagni hanno preso la parola perché vogliamo trarre dal socialismo liberale alimento per la nostra identità di oggi
Socialismo liberale è una grande idea che è stata purtroppo un'idea non praticate realizzata dalla sinistra italiana sia nella sua forma comunista sia nella sua forma socialista perciò che attiene ai gruppi dirigenti di colpa ci sono suggestioni importanti che sono venute sono state ricordate per esempio il progetto socialista
Del mille novecentottanta
Io sono molto legato
A pezzi dell'elaborazione anche della tradizione della sinistra che si è identificata nel Partito comunista come per esempio l'elaborazione
Giusta di Enrico Berlinguer sulla questione morale e penso che quella fosse valido allora ed è ancora valida oggi
Allora
C'è un pezzo di solidarismo cattolico
E io considerasse un pezzo di noi stessi e perché mai dovrei considerare avversari della sinistra la quale noi pensiamo quei ragazzi cattolici che fanno il volontariato siccome sono cattolici dovrei considerare altra cosa la sinistra no
Così come Tony Blair Gerhard Schroeder viole Jospin hanno vinto le elezioni dopo decenni di sconfitta della sinistra proprio allargando i confini da sinistra ma allargandoli non mutando se stessi
Fino a trasfigurare anzi non cancellando dietro di sé le orme non negando di essere una grande forza di sinistra o di centrosinistra ma rivendicando un'identità e io tengo molto a queste la nostra identità il nostro essere sinistro
Una sinistra che non dia la situazione di appagamento guardate
Ma non possiamo non porci il problema di una crisi di rapporto con le nuove generazioni della politica in generale ma anche della sinistra
Non c'è nessun partito che possa dirsi soddisfatto ma noi dobbiamo guardare a noi stessi ma non possiamo non vedere
Che c'è una difficoltà non c'è più una generazione appunto lo ha ricordato la compagna di Siracusa
Ma non c'è più una generazione nuova che arrivi alla politica esattamente come ci siamo arrivati noi probabilmente perché non vede le ragioni politiche ideali che magari trova altrove trovano il volontariato trova in altre forme di impegno
Oggi la politica appare
Un esercizio di poteri
Appare una nebulosa incomprensibile
Nella quale ci sono uomini politici che schizzano come una pallina da ping pong da un partito all'altro nel corso di quattro giorni ce ne sono alcuni dei quali abbiamo perso il conto io
Vorrei dire a Diego Masi di stare fermo un attimo perché così facciamo una fotografia e che abbiamo dove credo perché io l'ho perso in queste peregrina
Ma se l'abbiamo perso noi se l'abbiamo perso noi figurarsi figurarsi quanto l'hanno perso
I cittadini o i ragazzi di questo Paese guardate noi non abbiamo cominciato a occuparci di politica
Perché seguivano con attenzione ciò che avveniva dentro la componente di Mariano Rumor
Abbiamo cominciato a fare politica perché c'era il signor Vietnam perché c'era il voto a diciott'anni ogni volta perché c'era la porto le generazioni precedenti hanno e hanno cominciato a occuparsi di politica perché c'era la resistenza o perché c'erano grande battaglia da condurre
Dico se arriva la politica per questa via è cosa diciamo
Questo vedete il e il senso del lavoro che stiamo facendo
Io lo so benissimo che rispetto alle ultime dichiarazioni di Angelo Sanza i viaggi in Birmania può apparire singolare ma cosa più importante per la sinistra alla quale stiamo pensando noi le ultime dichiarazioni di Angelo Sanza
O l'idea di aprire una grande campagna dico Angelo Sanza perché chiunque altro ovviamente
Ho una grande campagna sui diritti civili alla quale possano guardare quello le mine anti uomo alle quali possano guardare ragazzi che hanno interesse intenzione non è nel movimentismo nel radicalismo è la sinistra è la sinistra
è la sinistra moderna è quella che ha vinto in tutta Europa che sa governare bene francamente da questo punto di vista lo abbiamo dimostrato ci siamo presi responsabilità abbiamo portato l'Italia in Europa stiamo facendo
Abbiamo fatto grandi cose ma il Governo Prodi e stiamo facendo grandi cose con il governo D'Alema siamo quella forza lì ma siamo anche una forza che sta nella Società attenzione
Mai identificare il partito con il governo
Perché a un certo punto può anche accadere
Il governo passa
Se il governo passa e porta con sé il partito veramente la sinistra può rimanere in ginocchio è successo molte volte la storia italiane anche la storia di qualche città la quale noi ci siamo trovati a Parma identificazione eccessiva
Noi siamo impegnati per esempio quindici
Guardate io come sapendo di perché parlare schiettamente non è stato facile per nuovi appena arrivati al gruppo dirigente del partito assumerci la responsabilità di dare il via alla Costituzione dalla Giunta regionale siciliana che è stata la prima di con Cipro
Abbiamo fatto riunioni a Roma con i compagni del gruppo e alla fine abbiamo deciso di farlo prima perché non è un ribaltone lo questo lo ribadisco perché qui si è votato con sistema proporzionale non con il sistema metrico
Secondo perché insieme abbiamo deciso di dare a questa esperienza di governo il segno di una forte discontinuità col passato
E questa porta discontinuità si è realizzata ora attraverso quel voto che si è determinato sulla innovazione istituzionale elezione diretta il presidente ha raggiunto il mutamento del sistema
E come ho scritto oggi soggiorna in Sicilia per parte nostra siamo impegnati a fare il più rapidamente possibile
Diventare legge
Attraverso le decisioni le determinazioni degli organi nazionali
Ora questa esperienza di governo è un'esperienza che io credo molto importante anche qui ha ragione Claudio non ci siamo caricati sulle spalle un fardello giganteschi come Angelo Capodicasa e gli altri compagni hanno sulle spalle un fardello gigantesco ha scritto il Sole ventiquattro Ore non è la cattiva
Come posso dire predisposizione d'animo nostrani confronti da destra la regione Sicilia era sull'orlo della bancarotta
Bancarotta non so se è chiaro quando io sento parlare Fini o Berlusconi che vorrei dire voi in Sicilia stavate portando la Regione e i siciliani alla bancarotta
Noi ci siamo caricati sulle spalle un fardello gigantesco e già ci sono dei risultati positivi
Perché la Regione uscita da quel rischio l'entrata in un'altra fase abbiamo dato dei segni di innovazione di discontinuità dal punto di vista delle regole del gioco e dell'assetto istituzionale rilevanti altre ancora ne dovremmo dare ma noi che siamo fortemente impegnati io son venuto a fare qui una manifestazione quando si è formata la Giunta proprio perché volevo significare questo questo impegno noi sentiamo che il partito deve però allargare i suoi confini
Allargare i suoi confini essere ciò che il governo ma essere anche altro non in contraddizione in perfetta coerenza ma deve allargare
Deve saper parlare a tutti i ceti e anche a tutte le opinioni a tutte le idee a tutte le correnti di pensiero possiamo accontentarci del patto
Che la sinistra in questa regione sia sotto il venti per cento
Possiamo immaginare che questo sia che abbiamo raggiunto l'ultimo stadio del nostro sviluppo io penso che non possiamo fare
Penso che ci vorrà del tempo come ci vorranno nazionalmente figurarsi adesso ci troviamo una competizione elettorale in cui a sinistra o nel centrosinistra sono i posti in piedi dalla quantità di liste che ci sono quindi è chiaro che questo avrà degli affetti tuttavia ci vorrà del tempo ma io sono convinto che in Italia potremmo fare una sinistra più grande
A condizione che la sinistra abbia un suo come posso dire un suo potere di comunicazioni sui temi valori ideali e scelte di governo che sia capace di attrarre consenso guardate noi ci siamo un po'disabituati a conquistare il consenso
Siamo più capaci di amministrarlo meno capaci di conquistare perché la conquista del consenso presuppone anche la ricostruzione di un tessuto di politica vissuta dal basso
Perché siamo andati nelle sezioni con perché volevamo fare un elogio al passato ma perché volevamo dire che nell'idea di partito che abbiamo
Vedete quanto abbiamo bisogno di fare uscire dalla retorica e quanto bisogno di ricostruire nella realtà l'idea di partito c'è un forte radicamento sociale
C'è un forte radicamento nelle realtà nei quartieri nei Comuni nelle fabbriche nelle fabbriche dove abbiamo bisogno di rafforzare la nostra presenza nei luoghi di lavoro
Con le aree tematiche noi ora faremo un'area tematica sull'impresa
Dunque raccoglieremo gli imprenditori che vorranno partecipare
E questa non è un'attenzione a un ceto moderato o no è un'attenzione ad una politica rivolta verso i ceti produttivi e poi di volta in volta possono essere moderati uno moderati ma dobbiamo parlare ai ceti produttivi imprenditori sindacati organizzazioni dei lavoratori ceto medio lavoro autonomo dobbiamo parlare cercando di evitare di di usare dieci linguaggi diversi parlare un linguaggio unitario forte e convincente
Noi stiamo investendo molto sul part
Io voglio insistere su questo tema
Sulla identità ci devono essere delle ragioni per le quali uno dice top guarda questi qui stanno cambiando se stessi stanno ritrovando dei buoni motivi per i quali mi venga voglia di tornare a Purple di di partecipare di nuovo l'impegno politico
O il ventiquattro aprile faremo a Roma una grande manifestazione nazionale sono dieci anni che non se ne fanno più
Dieci anni che questo partito a proposito appunto dei discorsi astratti dieci anni che questo partito non trovo una buona ragione per far ritrovare una stessa piazza le donne e gli uomini che ne fanno parte
Possibile che sia così possibile che per esempio non sia bis non ci sia bisogno di mettere in campo come noi stiamo mettendo in campo aggiornata della sicurezza è stato un segno in questo senso
Una forte capacità di espressione dell'opinione pubblica nostra della sinistra del centrosinistra contro questo veleno guardate ci sono due legni uno e quel veleno antipartito che la destra cavalca in questo momento
Secondo veleno è quello di chi fa scattare nella testa della gente l'identificazione tra problemi della sicurezza immigrazione
Questo è un veleno le ronde facciamo da soli è un veleno che siccome c'è un reale stato di disagio c'è un'inquietudine c'è una paura può arrivare ma non arriverà non combatteremo questo rischio solo con due dichiarazioni all'Ansa
Lo combatteremo se metteremo in campo una campagna riguardi la nostra opinione pubblica e si ritrovi che abbia la forza di fare una campagna una battaglia sul tema della sicurezza senza razzismo
è la vera risposta che non abbiamo articolato anche cioè qui Anna Finocchiaro con proposte di legge che vanno in questa direzione che hanno costituito l'oggetto che la giornata nazionale che abbiamo dedicato a questo tema la manifestazione ventiquattro aprile non voglio anticipare nulla sarà un grande ed enti
Sarà un grande ed enti
Segnerà anche la campagna elettorale che per parte mia comincerà il giorno dopo con il viaggio del curvone posso dire annunciare che il viaggio del PUM comincerà dalla Sicilia venticinque aprile sarà dalla Sicilia che partirà il Urmana indicare a segnalare
Articolo
Noi abbiamo bisogno di dare questo segnale di apertura
L'apertura a tutti i livelli ho detto
Claudio Fava Elena Paciotti
L'anno due dei nostri capilista poi ce ne saranno altri dei quali parleremo nei prossimi giorni
Siccome tutti in questo Paese parlano
Dell'innovazione della politica vogliamo vedere
Nella storia personale di Claudio fare di Elena Paciotti chi è più capace di rappresentare la società e l'innovazione
Piuttosto che un ceto politico che ha magari trans migrato per ventisei partiti prima di arrivare al punto di approdo al quale arrivato vogliamo fare questa sfida la faremo
La faremo Nora facciamo così però non chiudendo cinque stessi non arroccando non immaginando che si possa buttare l'olio bollente dalla
Come possibile dai dal porto inizio contro coloro i quali stanno muovendo non è così non lo faremo aprendoci innovando lo faremo ritrovando le nostre ragioni l'orgoglio di essere di sinistra
L'orgoglio di essere di sinistra
Faremo forza del nostro essere Partito socialista europeo sceglieremo alcuni temi sui quali noi parliamo ed altri no guardate che la domanda di a che cosa serve la politica una domanda che merita una risposta noi stiamo cominciando a mettere delle risposte appunto dei diritti civili e umani la laicità dello Stato le scelte di governo fondamentali sulla missione dell'equità e potrei continua
Altrove ci sono formazioni che alla domanda perché non vanno oltre la risposta perché siamo nuovi
Badate
Io tengo una posizione molto molto difficile è quella sulla quale ci stiamo impegnando ma io credo molto giusta
Voi abbiamo davanti delle elezioni europee che saranno dure difficili che per me sono elezioni europee non sono un sondaggio nazionale su su su sugli orientamenti politici nazionali del Paese
E però noi teniamo il filo del dopo tredici giugno
Voi lo teniamo
Nessun'altro in grado i piani noi noi che diciamo e voglio ripeterlo oggi a tutti i partiti del centrosinistra andiamo uniti lo stesso giorno in cui andremo divisi
Alle elezioni europee andiamo uniti alle elezioni amministrative per evitare che la destra possa vincere per conquistare il consenso in Comuni e Province allo schieramento dell'Ulivo del centrosinistra
Questo è l'appello che io mi sento di rivolgere ancora una volta
Noi
La sinistra italiana ha sulle sue spalle il dovere di tenere unità la coalizione dell'Ulivo e del centrosinistra guardate c'è un referendum al quale voteremo sì con l'obiettivo del doppio turno
C'è un referendum oltre il quale ci sia il voto o ci sia una nuova legge saremo inevitabilmente spinti ad essere ancora di più coalizioni
E solo un sistema politico impazzito
Può generare una devastante divisione al momento delle lezioni europeo per strapparsi qualche migliaio di voti in più o meno
Lasciando un tessuto senza il quale saranno Berlusconi e tutti gli altri a tornare a governare questo Paese io questa responsabilità non voglio portarla sulle mie spalle
Per parte nostra voi continueremo ad essere coloro i quali hanno la responsabilità principale di tenere insieme l'elettorato
Del centrosinistra le forze politiche dell'Ulivo e dunque gli elettori devono sapere che votando per la sinistra italiana per questa sinistra italiana c'è anche una polizza di garanzia sul fatto che dopo le elezioni lo schieramento dell'Ulivo tornerà insieme
Perché questa è la nostra posizione politica l'Ulivo il centrosinistra dovranno diventare il soggetto dalla competizione elettorale
E ci porterà all'elezione europea la scadenza naturale di questa legislatura che se nel due mila e uno giacché è interesse di tutti garantire la stabilità dico
Perché allora
Io penso che dalle cose che abbiamo detto venga fuori il profilo del Partito sinistra moderna aperta sinistra
E non ha bisogno di negare se stessa però abbiamo bisogno di legittimare l'abbiamo bisogno di mostrare che non mangiano i bambini
Non abbiamo bisogno di essere più moderati del moderatismo per dimostrare che non siamo sinistra no noi siamo sinistra come lo sono Blair tre sospende come lo è la sinistra socialista che governa tanta parte del Paese
E con questa identità che noi dobbiamo stare in questa fase politica e io devo dire sinceramente ho trovato del discorso che Claudio Fava fatto qui il segno di questo cammino così come l'ho trovato negli interventi dei compagni che hanno parlato
Dopo papà sia quelli che sono stati favorevoli sia anche quelli che hanno espresso un'opinione contraria che io rispetto e che considero un elemento di lealtà e di verità
Lealtà e verità che sono due cose delle quali non partito c'è un grande bisogno
Io penso che noi dobbiamo andare avanti su questa strada guardate voglio essere anche qui molto sincero
Non solo non c'è nessun giudizio negativo della proposta che è stata avanzata sull'esperienza del partito siciliano io personalmente
Ho anzi e lo voglio dire
Il lavoro di Mario Bolognari
E il lavoro che l'ha preceduto gli Angela Bottari
E il lavoro di Luigi Colajanni per il lavoro dei segretari di federazione grande stima e considerazione ho visto anche mi ha mandato Walter Bellomo che credo ora sia
Più più noto che l'intero vicini
Ho visto i dati del tesseramento nella città di Palermo sono un ulteriore indice di un partito dell'impresa il nostro partito è un partito in ripresa
Si deve sapere questo vadano fonti coloro i quali si occupano di osservare le cose della politica
Guardino le nostre iniziative le nostre manifestazioni
Penso che la odia Paolo ed Elena Paciotti siano la testimonianza migliore come dei sindaci ai quali ho fatto riferimento e ancora ne verranno
No sto partì da un partito e riprese
Dal punto di vista dell'esperienza siciliana c'è una un partito forte che ha una bellissima storia è una bellissima storia
La quale dobbiamo essere orgogliosi storia di questo partito e della sinistra
A sinistra siciliana allegato le sue la sua identità alle pagine migliori della lotta contro la mafia
Contro i poteri criminali della lotta per lo sviluppo di questa terra una storia che comincia se vogliamo prendere il dopoguerra da Portella della Ginestra arriva fino ad oggi una storia dalla quale abbiamo tutti ragioni di portare con grande orgoglio anche nella pluralità delle esperienze
Perché c'è una storia dalla sinistra che è stata del PCC alla storia della presenza socialista c'è la storia di una presenza repubblicana e ha avuto un peso e un rilievo c'è una storia di movimenti e di organizzazioni della società civile c'è una grande ricchezza di cui noi che siamo la sinistra di questa terra possiamo con molto orgoglio portare
La memoria
Sapendo che su questo grande tronco possiamo ulteriormente innovare e aprì
E questo è il senso il segno della proposta e noi li abbiamo avanzato
Mi fa a mente piacere che venga
Dal partito siciliano un'accoglienza convinta e anche che vengano dubbio disagi che si manifestano nella forma pubblica e unitaria nelle quali gli abbiamo ascoltato è una grande prova di forza e di maturità è la dimostrazione che questo partito di fronte ai movimenti per la vita politica italiana non si chiude non Allocca non sta sulla difensiva ma si apre e riparte all'attacco perché noi abbiamo
Il dovere e la possibilità di fare più forte la sinistra in questa terra nel nostro Paese