Quarto congresso regionale dei Democratici di Sinistra della Sicilia

Voteremo
Presidenza del Congresso Tonino Russo Luciano Violante Fausto Raciti Minnie termine Illy Anna Finocchiaro Angelo Capodicasa
Antonello Cracolici Lillo Speziale Bruno Marziano Cataldo Salerno
Concetta Balistreri Giuseppe Cicala la di Miró Crisafulli Salvatore Zago Ivana Gagliano Camillo otto Angela Bottari
Franzo Bruno Enzo Napoli Costantino Garraffa Giuseppe Lumia Salvatore Bonura Maurizio massone
Antonio rotondo si son Montalbano Saverio piccione Antonio Bartoli Celli Giacomo Tor Rizzi Gianni Battaglia Claudio Fava
Angelo lo Maniglio
Teodoro la Monica Elvira rossa Enza D'Antoni
Mettiamo ai voti la Presidenza
Mettiamo ai voti la Presidenza chi è d'accordo alzi la delega compagna alzare la delega abbassare
Chi non è d'accordo
Un voto contrario chi si astiene
Un astenuto la Presidenza è approvata con un voto contrario e un astenuto
Invitiamo i compagni a prendere posto e dà lettura dell'ordine dei lavori che dobbiamo votare
I nostri lavori si svolgeranno così se siamo d'accordo
Elezione approvazione dell'ordine dei lavori relazione del segretario regionale saluto degli ospiti alle ore quattordici ostensione alle ore quindici Assemblea plenaria dibattito
Alle ore venti conclusione dei lavori entro la giornata di sabato dovranno essere presentate le candidature a segretario regionale
Domenica alle ore dieci votazione degli ordini del giorno alle ore tredici inizio della votazione per l'elezione del segretario regionale
Alle ore quindici conclusione per della votazione per il segretario regionale quindi si voterà dalle tredici alle quindici
Alle quindici e trenta elezione della direzione regionale del Consiglio regionale dei garanti e dei delegati al congresso nazionale alle ore diciotto conclusione del dei lavori
Chi è d'accordo con questo ordine dei lavori alzi la delega
Entro stasera si manca nella comunicazione che insieme c'è tutta la giornata per presentare le candidature quindi tutta la giornata per presentare gli eventuali ordini del giorno quindi chi è d'accordo alzi la delega
Chi non è d'accordo
Chi si astiene
L'ordine dei lavori ha approvato all'unanimità
Do adesso
Do adesso la parola all'accompagno Tonino Russo segretario regionale uscente per la relazione introduttiva ai lavori del nostro congresso
Vediamo ci sono presenti
Perfetto
Care compagne e cari compagni care amiche cari amici innanzitutto credo doveroso ringraziare i nostri ospiti che ci onorano con la loro presenza
Voglio ringraziare poi i giornalisti che sono venuti perseguire i nostri lavori verso i quali siamo grati anche per la funzione di garanzia che rappresentano il sviluppano quotidianamente
E voglio ringraziare anche i compagni e le compagne dell'organizzazione dell'ufficio stampa e dell'apparato tecnico dell'Unione regionale del partito
Che hanno lavorato e stanno lavorando per la buona riuscita del congresso senza il cui impegno paziente non sarebbe possibile nessuna iniziativa
Ne alcuna altra impresa
è un riconoscimento sentito verso persone ricche di umanità che hanno animato una struttura in un modello che in questi anni
Ha raggiunto livelli qualitativi notevoli e ha consentito di superare un'immagine datata è stanca del nostro partito sostituendo né una più dinamica più fresca ed efficiente
Tutto ciò ci rassicura anche per le prossime prospettive di impegno davvero grazie
Il congresso che si celebra oggi e il punto d'arrivo di una lunga stagione congressuale partita ancor prima dello svolgimento stesso dei congressi delle sezioni e delle federazioni
I circa trecentottanta congressi di sezione hanno coinvolto circa trenta mila partecipanti hanno visto esprimere il voto di venti mila iscritti circa
Hanno coinvolto più in generale i nostri elettori e hanno attirato l'attenzione l'attenzione dell'opinione pubblica insomma abbiamo dato vita ad un'importante manifestazione di partecipazione democratica ragionata
Non è cosa di poco conto e ne possiamo andare fieri tutti
E ciò a prescindere dai risultati conseguiti dalle mozioni che in Sicilia si differenziano di poco dal dato medio nazionale
Se è risultato complessiva in Italia assegna alle mozioni Fassino circa il settantacinque per cento alla Mussi credo il sedici alla Angius il nome
Sul piano regionale la Fassino mette assieme il sessantasette virgola sei per cento la Mussi il venti virgola otto e la Angius l'undici virgola sei
Questo dato inequivocabilmente cinta in linea nella costruzione del Partito Democratico
Abbiamo dunque
Dovere di creare quel timone forte per il centrosinistra e più complessivamente per la politica italiana
Di cui da tanto tempo si avverte un grande bisogno con la Margherita in primo luogo ma con tutte le forze vive della società che si riconoscono in tale percorso
Avvieremo già dai prossimi giorni al ritorno dal Congresso di Firenze la fase costituente che ormai non ha più senso ritardare
Non è più in dubbio infatti se dar vita o meno al Partito Democratico il punto adesso è come costruirlo con quali caratteri e quali saranno i temi che assumeranno centralità e priorità
Su questo è giusto che si discuta approfonditamente senza chiusure ma condizione che si abbiano intenzioni positive e spirito costruttiva
Far nascere il Partito Democratico non sarà una cosa semplice nel scontate in ogni suo aspetto lo sappiamo bene
Bisogna pensare alla struttura e la sua funzionalità tenendo peraltro conto delle esigenze specifiche siciliane che sono diverse da quella del resto del Paese
Il nostro impegno dovrà allora caratterizzarsi affinché le diverse culture riformiste possano incontrarsi e dar vita ad una nuova esperienza in cui energie fresche talenti competenze saperi individuali
Ad oggi poco ascoltati possono trovare piena cittadinanza
Dovremo cioè impegnarci per incontrare il favore di quelle numerose sensibilità che non sono ancora matura coscienza partecipativa
Dobbiamo lavorare ad un soggetto radicato beh ramificato riconosciuto per l'utilità della sua funzione dal pluralismo ricco e in cui ogni identità riformista posso trovarsi al proprio a oggi
Sarà quindi nostro dovere tutelare e portare in dote al Partito Democratico quel corredo necessario di cultura info
So organizzativa a cominciare dall'organizzazione della struttura e dalla ramificazione ed al radicamento territoriale
Del resto la complessità va disarticolata e dominata selezionando nuova classe dirigente e con e coinvolgendo i migliori per lenti e le competenze che sbocciano
Nel territorio come solo così si evita la freddezza che spesso
Viene denunciata e che è una preoccupazione reale
In questo nuovo cammino sono convinto che ci siano tutte le condizioni perché possano incontrarsi contaminarsi e coesistere sensibilità e linguaggi anche differenti tra loro
Ma
Consentitemi innanzitutto importante che in questo nuovo cammino
Possano trovare piena cittadinanza i compagni e le compagne che in questa campagna congressuale hanno scelto posizioni differenti
Sono certo che
In primo luogo con i compagni della Angius più vicini alle posizioni della maggioranza si troveranno le ragioni comuni di un impegno a partire da un punto che reputo fondante
Il valore della laicità della quali tutti avvertiamo la somma importanza
Mi auguro che anche le compagne e i compagni che al congresso si sono schierati con l'idea di contro l'idea di partito democratico
Sappiano prendere in considerazione le tante ragioni che ci hanno unito e che ci uniscono e che sicuramente sono più di quelle che ci separa
Anche perché troppo lontane dalla discussione congressuale le posizioni di chi mentre si sta nel PSE propaganda il bisogno di legarsi Rifondazione Comunista nella sinistra europea
Come dire una sorta di mistero della fede per il quale avremmo senz'altro dispetto ma del quale difficilmente ce ne faremo una ragione
Per quel che mi riguarda e penso di rappresentare pienamente il sentire della maggioranza del partito
C'è la volontà di trovare le soluzioni più appropriate per continuare in questa fase di transizione la stagione di percorso unitario nella gestione dei DS
A nessuno del resto dentro i DS è stata negata l'agibilità democratica e difficilmente si può pensare chi che ciò possa accadere dentro il Partito Democratico
Se non altro perché sarebbe una contraddizione perché sarebbe un controsenso logico
Ad ogni modo
Credo che sarebbe lontano dal sentire del nostro mondo creare un'ulteriore disgregazione del quadro partitico la disgregazione è infatti il contrario di quel che serve al Paese e di quello che ci viene chiesto
Forse ebbene ribadirlo la gente ci chiede unità in non condivide altre divisioni e frantumazione
Certo mi rendo conto che sarebbe stato più comodo riposarsi sulle certezze passate conservati
Ma non è questo il ruolo e la funzione di una sinistra moderna anzi non è questo il ruolo della sinistra storicamente
Ciò tanto più dinanzi a nodi strutturali che vanno affrontati e risolti pena il disconoscimento della nostra stessa funzione
Le vicende del Governo Prodi gli equilibri precari sui quali si regge ci dicono quanto sia stata lungimirante la scelta di creare percorsi unitari istituzionali di creare cioè gruppi unici dell'Ulivo alla Camera e al Senato
La forza e l'utilità dimostrata da tale esperienza ci suggerisce l'esigenza di costituite un gruppo unico dell'Ulivo anche all'Assemblea regionale siciliana
D'altronde la prospettiva del Partito Democratico non ci esime da questo passaggio
E stesso percorso penso che sia utile avviare al più presto anche negli enti locali nelle Province e nei Comuni
E proprio nei Comuni che andrà a mensa più cura nel processo costituente
A volte presupposti dobbiamo dircelo
Non sono i migliori ma credo che ciò sia frutto dell'ambiguità delle titubanze e dei tentennamenti fin qui avuti
Adesso va detto con chiarezza si cambia passo si deve cambiare passa a partire dalle vecchie ma anche dalle prossime rappresentanze istituzionali
Le scorse elezioni regionali hanno certificato che i DS il nostro partito sono la prima forza del centrosinistra con il quattordici per cento dei consensi corrispondenti poco più a quaranta a trenta trecentoquarantacinque mila volti
Questo era dati ci riempiono di orgoglio ma ci caricano anche di responsabilità ed è anche in ragione di ciò che abbiamo dimostrato senso di equilibrio di queste settimane in vista delle amministrative
Mi sta nell'elezione amministrativa infatti abbiamo assecondato processi di disgregazione ideazione del centrodestra incoraggiando rotture che a volte si sono trasformate il lacerazione per l'ex Casa delle Libertà
E dispiace che qualcuno anche nel nostro partito abbia interpretato tendenzioso in abbia dato interpretazioni tendenziose e un po'ingeneroso
Ma guardando al centrosinistra va detto che bisogna ancora lavorare molto per trovare regole condivise e soprattutto per fare in modo che vengano rigorosamente rispettato
Non è accettabile che le primarie si facciano giustamente a Palermo mentre a Marsala o da Alcamo o ad Alcamo possa valere la strategia del due punto strategia che ricorda fin troppo il tridente dal centrodestra ma che nello specifico spacca il nostro elettorato rischiando di consegnare due Amministrazione uscente di centro sinistra al centrodestra
Per il futuro dovremo metterci d'accordo se far valere il principio delle scelte a maggioranza o il ricorso alle primarie l'importante è che l'Unione sia davvero tale e presenti sempre e comunque un solo candidato
Nessuno può pensare che l'unità si possa trovare soltanto se c'è la rinunzia dei partiti maggiori della coalizione ed in particolare dei DS
In ogni caso in queste elezioni amministrative ci stiamo impegnando a fondo convinti di dover dare un segnale di ripresa e speranza ad iniziare dalla sfida più significativa
Che si gioca a Palermo e per la quale facciamo ovviamente gli in bocca al lupo alle unico Orlando
Con la mia elezione a dicembre si è deciso di
Coinvolgere e responsabilizzare una nuova generazione nella guida del partito
Tale scelta bene chiarirlo non è stata un'eccezione siciliana non è un'invenzione dell'ultima ora con me qualcuno diceva allora
In Sicilia ha riguardato immediatamente infatti dopo altre due federazioni quella di Trapani e quella di Catania che si sono aggiunte ad altre federazioni in cui lo stesso percorso era stato avviato in precedenza
Mi riferisco alle federazioni di Palermo di Siracusa di Agrigento
Ora si tratta di proseguire con le federazioni di Messina e Caltanissetta identico lavoro dovremo porre in essere in molte realtà locali
Dove a volte processi di cambiamento arrivano in ritardo e con meno di colore insomma deve essere chiaro che non Ponzio che non possiamo consentirci più al centro come in periferia di avere un partito chiuso
E bisogna comprendere che non possiamo dare l'idea dei padroni di casa che intendono ospitare qualcuno magari inattesa di cooptare sarebbe riduttivo e dannoso
Dovremmo aprirci a nuovi apporti esterni per comprendere meglio le dinamiche della società per aggiornare le nostre analisi che spesso stentano a mantenere il vitigno dei cambiamenti
In questo senso anche le generazioni più giovani quello che ha quelle che hanno le antenne più sensibile capaci di captare le novità
Devono essere protagoniste l'esperienza costruita si dentro e attorno alla Sinistra giovanile rappresenta pertanto un punto di riferimento imprescindibili
Stesso discorso vale vale per le donne per le nostre compagne che però a mio avviso non devono occuparsi solo Dio vedi donne e soltanto delle politiche di genere hanno il diritto
Ma anche il dovere di occuparsi di politica in quanto tale e a tutti i livelli in tutte le istanze
Siamo un po'distante da questo obiettivo lo so ma possiamo ma non possiamo non averlo come una meta verso la quale tende
C'è poi il mondo dei saperi e della produzione culturale che deve divenire davvero un propulsore di cambiamento in grado di dare senso e spessore alle proposte politica
Sia chiaro il percorso che di esse sono chiamate a sostenere di primaria importanza e a noi non è concessa la superficialità all'estemporaneità né le provocazioni o l'improvvisazione
Urge per questo concentrarsi seriamente sugli interessi che vogliamo ragionare e sulle politiche che in via prioritaria vogliamo adottare
Un partito e ciò che fa in concreto e per quel fatto e per quel che fa viene riconosciuto apprezzato ho criticato
Dobbiamo dunque elaborare proposte politiche vere e concrete che non facciano leva solo sulla musicalità delle parole e sulla suggestione degli enunciati ma piuttosto sulla concretezza e sull'efficienza
E sull'efficacia degli interventi
Dobbiamo avere una proposta complessiva nei mesi scorsi abbiamo fatto anche una grande conferenza era ancora Segretario Capodicasa ma servono anche proposte specifiche meno riconoscibile
Per questo organo inserendo alcune significative conferenze programmatiche nelle quali ci siamo certi di poter contare anche sull'impegno dei nostri ministri
Penso innanzitutto ad una conferenza sulle questioni dello sviluppo del lavoro ma anche a momenti di approfondimento sull'uso dei fondi comunitari
A tal proposito va detto che e incomprensibile che il Parlamento regionale abbia poteri minimi sul controllo e sull'indirizzo del risorse in ogni caso credo che non potrà più consentirsi che i fondi comunitari
Saranno gli ultimi vengano sperperati o peggio non utilizzati
Le risorse due mila sette due mila
Due mila tredici dovranno tenere conto dell'amara lezione di Agenda due mila e bisognerà di girare affinché si possono privilegiare interventi che assicurino risultati comprendete concreti
Capaci di incidere efficacemente sulla crescita sociale ed economica della nostra Regione
Altro obiettivo sul quale dobbiamo impegnarci a fondo e quello della tutela e della salvaguardia dell'ambiente che per la Sicilia dovrebbe rappresentare anche una straordinaria risorsa turistica ed economici
In tal senso si avverte ogni giorno di più la necessità di una svolta netta rispetto alle disastrose politiche interpretate dal Governo fare
Fra le nostre priorità non può mancare e quindi chi è il tema del lavoro il lavoro in tutte le sue sfaccettature considerato in quanto tale essenza lenti ideologico
Il lavoro che va oltre il dato materiale che appaga anche la dimensione spirituale ossia il bisogno di otto realizzazione e la necessità solite certezze su cui poter costruire la propria esistenza
Ma serve occuparsi anche di chi un'occupazione dignitosa non ce la e ha ed è costretto ad arrangiarsi nero o da precario
Su questi temi il Governo nazionale ha fatto bene ad adottare nuove soluzioni che contribuiscono ad evitare di scaricare sui lavoratori i costi della competizione
Ma ancora molto va fatto
Lavoro significa anche impresa che in Sicilia sono soprattutto piccole e medie e bisogna tenerlo presente sono gravate da rischi difficoltà maggiori che altro
Allora per maturare una sensibilità più attenta sui temi complessi sui temi complessi del lavoro
Bisogna trovare un nuovo rapporto tra il partito il sindacato ma anche tra il partite le organizzazioni di categoria del lavoro tono gli artigiani i commercianti gli agricoltori i liberi professionisti
In tal senso in questi mesi mi sono curato per quel che è stato possibile di favorire quel riconoscimento reciproco da tempo ricercato
Che premessa di dialogo confronto i buoni rapporti ma va anche detto che
Con quello che consideriamo il nostro sindacato
E con quelle che consideriamo le nostre organizzazioni di riferimento non potranno più esservi rapporti di esclusività
I legami affettivi continueranno ad esserci difficilmente si possono tranciato ma noi dovremo abituarci a dal a dialogare con tutti i soggetti organizzati rappresentanti di interessi
Però tutti i soggetti organizzati e rappresentanti di interessi sindacati centrali cooperative organizzazioni delle impresa dei vari comparti produttivi associazioni culturali sociali sportive del volontariato
Insomma con la fase costituente del Partito Democratico dobbiamo avere chiara l'idea che si va oltre non esistesse e badate non è la vocazione all'oltre istmo come la definisce Macaluso
Più semplicemente la canta la kantiana coscienza dei nostri limiti e la consapevolezza della nostra funzione
Del resto una sinistra che guarda alla conservazione di se stessa mettendo in secondo piano perfino lo suo intima natura di forza di cambiamento nella società non è una sinistra utile non è una sinistra che serve
C'è dunque bisogno di una sinistra capace di rinnovarsi e e di definire una visione organica della Sicilia a partire dal riconsiderare la peculiarità
Del suo rapporto con lo Stato
L'autonomia siciliane la specialità della nostra tradizione autonomistica devono tornare ad essere un tema fondante
Di certo la nostra visione non può coincidere con le visioni rivendicazioni scettiche e parassitari che da qualche tempo circolano in Sicilia
Allo scopo di dare una partenza dignitosa uno straccio di giustificazione culturale a consolidati meccanismi clientelari
Sarà quindi nostra cura impedire che un tema così importante venga quotidianamente spirito dai leghisti in salsa siciliana il tema del federalismo fiscale seppure passato recentemente in secondo piano
Nei prossimi anni sarà di nuovo una realtà il carico di opportunità ma anche i rischi connessi dovranno essere presi in considerazione intento
Varrà la pena definire compiutamente a partire dal rapporto stretto con la Margherita ma più ampiamente anche con le altre forze dell'Unione una proposta sulle competenze che dovranno regolare i rapporti tra la Sicilia dello Stato
In questi mesi è venuta emergendo sempre con più forza una necessità
La nostra Regione ha bisogno di una classe dirigente libri libera da ogni condizionamento che adeguata ad affrontare le difficoltà in cui versa la Sicilia
Voglio precisarlo non è nostra intenzione speculare sulle vicende processuali dal Governatore peraltro aggravatesi
In queste settimane vicende che non tocca a noi giudicare ma che senza dubbio condizionano la vita politica siciliana e contribuiscono ad aggravare una situazione già molto pesante
Le nostre critiche a Cuffaro hanno sempre riguardato il piano politico e continueranno a riguardare il piano politico perché così ci rafforza non è una novità che nel centrodestra si sia peraltro
Attenta alla lotta per la successione in ogni caso sia tutti chiaro che non ci faremo trovare impreparati qualora il mandato di Cuffaro si dovesse interrompere anticipatamente
E di esse non si sono stancati di denunciare
Le colpe demagogia e dell'auto soluzione allo scaricamento delle responsabilità politiche
Ed il costante capovolgimento della verità operato da Cuffaro divenuto quasi ridicolo nella sua ossessiva critica al Governo nazionale
Nostro gruppo parlamentare all'ARS in buona armonia con la Margherita e in piena sintonia con Rita Borsellino non ha perso occasione per esercitare puntualmente il ruolo di rigida opposizione
Mettendo più volte in difficoltà un Governo ed una maggioranza che non si reggono più in piedi nemmeno quelle rare volte che i gemelli del disastro Cuffaro micciché perché sono due non è solo Cuffaro si sono intesi sulle cose da fare
Non si spiega in altro modo infatti il totale immobilismo del Parlamento regionale condotti in maniera dispotica da micciché che invece di spronare la sua maggioranza produrre leggi annunciate decantate
Sembra divertirsi a sgambettare Cuffaro e ad ostentare il proprio ruolo
Fatto drammatico però e che mentre questi due signori sono presi da altro la Sicilia affonda ogni giorno di più
In questo quadro
Che credo che si debba essere soddisfatti dell'impegno dei nostri parlamentari all'ARS e della guida sicura e determinata che Antonello Cracolici ha saputo imprimere
Questo lavoro è la premessa per un nuovo progetto di alternativa che si candida sostituire il centro destra al governo della Regione
Buona parte dei risultati futuri dipende dalla qualità dell'alternativa che in questi mesi cadiamo portato avanti
Basta pensare al lavoro svolto in occasione della Finanziaria regionale
Avendo posto un tetto massimale manager della Regione della Regione e aver abolito l'indegno carrozzone dell'Agenzia per le politiche mediterranee sono due successi politici nostri finiti di una scelta di campo né
Abbiamo poi contrastato con successo le scandalose norme volute sui deputati supplenti e sulla possibilità per i sindaci deputati di cumulare le indennità e anche in questo caso la nostra posizione è risultata vincente ed apprezzata
Sempre in Finanziaria abbiamo ottenuto la norma che impone alla riduzione degli ATO ma adesso ci tocca forzare il pressing sul governo Cuffaro perché questa venga rispettata
Ma se molte battaglie sono andate a buon fine altre hanno trovato il loro valore principale nella denuncia
In occasione della riorganizzazione dei ticket farmaceutici il Governo Cuffaro ha dato il peggio disse e noi da forza di opposizione non abbiamo potuto imporre correttivi che sarebbero stati non solo utile
Ma indispensabili per evitare quello che invece è accaduto saranno i siciliani a pagare il conto del deficit provocato da Cuffaro
Sempre in tema di sanità il Partito siciliano ha dimostrato capacità di critica costruttiva di assoluto autonomia anche quando il nostro Ministro Livia Turco è venuto in Sicilia per rendersi conto delle condizioni della nostra sanità
Abbiamo portato avanti iniziative doverose sui temi importanti che caratterizza il ruolo di una forza di sinistra i diritti dei minori degli immigrati gli affidi le adozioni per citarne soltanto alcuna
Ecco
Quello che in questi mesi in questi pochi mesi certamente non è mancato il nostro partito è stata la capacità di fare il coraggio di prendere posizione
Rispetto a vicende interne rispetto alla nostra coalizione rispetto al Governo una regionale e qualche volta rispetto anche al Governo nazionale
Se c'è un tema sul quale la nostra posizione e quanto mai sentite ragionata e quella della lotta alla mafia che iscritta non potrebbe essere altrimenti nel nostro Codice genetico
Il nostro è un impegno è non è un impegno di folklore Noè non offendiamo coppole in tv con sottofondo di Marra Anzano che fanno indignare il mondo intero
Purtroppo spesso facciamo notizia per i gravi rischi che i nostri compagni sono costretti a correre sviluppando senza riserve il loro impegno
Voglio con l'occasione esprimere ancora una volta alla vicinanza del partito tutto Beppe Lumia per l'attività che svolge un suo ruolo in Commissione antimafia
Così come voglio essere vicino hai tanti compagni amministratori impegnati su questo tema delicatissimo e su questo fronte nelle amministrazioni locali
Nella platea congressuale convocato lo scorso dicembre tutti assieme abbiamo assunto un impegno in vista del venticinquesimo anniversario dell'omicidio di Pio la Torre e Rosario Di Salvo
Decidemmo di ricordare adeguatamente le ragioni di quelle vite spezzate di quel pezzo di storia che è stato ed il motivo di impegno e orgoglio per molti minori
Per tutto aprile a Palermo si terrà una grande iniziativa che coinvolgerà più di cinque mila studenti in video conferenza organizzata dal Centro studi Pio la Torre
Alla quale assicurato la presenza il nostro Segretario Piero Fassino il trenta oltre all'iniziativa di Palermo dinanzi alla lapide di PIL Rosario ve ne sarà una Comisso per celebrare la memoria di Pio
E rinnovare nelle ragioni del suo intento dentro l'ex base missilistica ormai divenuta aeroporto civile commerciale si terrà una grande manifestazione con un happening musicale conclusivo di grande qualità
Grazie all'impegno in primo luogo dei nostri compagni dell'Amministrazione comunale e soprattutto del Sindaco Pippo Di Giacomo nella mattinata del trenta l'aeroporto sarà intitolato Appio la Torre e alla cerimonia per
E alla cerimonia prenderà parte il Ministro Massimo D'Alema che inaugurerà anche il primo volo civile ufficiale
Naturalmente sarà l'occasione per manifestare la nostra idea di pace
Ma sarà anche un'occasione significativa per riaffermare la nostra idea di mediterranea che continuiamo a concepire in linea con la plurisecolare storia della Sicilia
Come luogo di incontro di civiltà di relazioni commerciali di cooperazione di solidarietà e pace tra il porto
Cari compagni così mi avvio alle conclusioni a dicembre abbiamo ripreso con forza un cammino iniziato a partire dal due mila uno il terribile due mila uno
Adesso c'è bisogno di un'ulteriore iniezione di energia ed entusiasta
In questi mesi gli organismi dirigenti alla Potito ha continuato a lavorare sebbene avesse in una prospettiva a breve e sebbene fossero condizionate dal dibattito congressuale
Ora bisogna creare le condizioni per un nuovo impegno e nuovi coinvolgimenti le risorse umane di cui disponiamo per fortuna sono tanti si tratta adesso di formare la squadra che dovrà guidare il Partito siciliano nel nostro nuovo e appassionante viaggi mi auguro che nessuno si sottragga all'intento
Consentitemi infine di esprimere la mia gratitudine a quanti hanno creduto e credono nel percorso che si è avviato con la mia segreteria
Ringrazio chi mi è stato vicino chi non si è sottratto alla collaborazione e soprattutto chi ha avuto la pazienza di darmi consigli utili
Tutto ciò mi ha permesso di superare momenti difficili e limare anche qualche mia spigolosità dietro
Ogni tanto penso a chi sono stati i miei predecessori in questi giorni mi capita più frequentemente in questi giorni di aprile e vi assicuro che non è facile reggere spesso dal confronto
Ma questo pensiero mi è sorta tentare di fare meglio speriamo di riuscirci per concludere davvero consentitemi una raccomandazioni
Compagne e compagni abbiamo il dovere di guardare avanti senza buttarci
E di compiere il percorso con la parte con la passione di cui sappiamo esse forti di cui sappiamo dimostrare in pieno
Guardare avanti e non già per la paura di rivivere le vicende che hanno consegnato alla memoria il mitico Orfeo ma quanto perché sta davanti a noi il valore della nostra ricerca e del nostro compiuto
Sta davanti a noi l'orizzonte di senso che scalda i cuori senza più qualcuna esitazione e verso i quali dobbiamo attendere vi ringrazio e buon lavoro
Dando lettura della Presidenza ho dimenticato di comunicare che il garante del Congresso
E il compagno Michele cappella che
Fa parte quindi di diritto della Presidenza e che invito a prendere posto per gli adempimenti di sua competenza
Va bene hanno un difetto
Sono presenti
Sono presenti al nostro congresso numerose delegazione numerosi ospiti
Che ringrazio per la loro presenza ne darò lettura
E mi scuso anticipatamente se non citerò qualcuno ma magari la mia assenza da lunghi anni da Palermo quindi ha impedito di i visualizzarlo subito lo farò nel corso della mattinata
Sono presenti Sergio D'Antoni viceministro allo Sviluppo economico Luigi Cocilovo vicepresidente del Parlamento europeo
Una delegazione
Della Margherita composta da Andrea Zangari a Matteo Graziano Gaspare Nuccio Salvino Pantuso lui non ha placato
Una delegazione dei repubblicani Europa unita riformista Repubblicani Europei socialisti liberali
Tu rilevanza felice per ciglio mi scuso se non è riconosco qualcuno dei compagni di Rifondazione Comunista
Rosario ordinata
Gaetano Bellavia
Della sinistra liberale Antonio Saitta Giovanni già corpo Giacomo Ferrara
Gennaro faccia difetto
Colto nome che dimentico sempre
L'associazione autonoma del Partito Democratico Partito Democratico
Pompeo mancano
Emilio Rampolla piccolo giudice
Wilma costa
Una delegazione dell'ARCI il segretario regionale della CIA il NARS Mario Filippello
Comincio a dare la parola per i saluti
Intanto
Attori Leanza Segretario regionale
E di unità riformista
Io ringrazio vi porgo il mio sapute vedi che cosa è unità riformista o un'associazione costituita trae Repubblicani europei illiberale agorà liberale e socialista che si riconoscono nel Partito Democratico io solo Presidente dell'associazione socialisti riformisti del Partito Democratico
Quindi
Ritengo che è il tema del vostro congresso che pone a base l'ANAS del futuro Partito Democratico si convince e bisogna fare tutti gli sforzi
Per potere
Tutta l'area laica fare parte di questa nuova la aggregazione perché se da un lato si dice che
Il Partito Democratico una serata di esser la chiarita è anche giusto che ci sia io ho detto in un comizio al mio Paese ha Brondi di diritto dell'aria la tradizione laica socialista repubblicana e liberale
E mi auguro
Che è il congresso dell'ottica si sta svolgendo in questo momento a Fiuggi io sono stato un esponente
Dei socialisti e lo sa l'avete voluto e lo spirito
Sono stato iscritto nei DS per due anni quando ero segno di Bronte ma non me ne sono andato perché ho ritenuto opportuno
Che
Organizzasse l'aria socialista che si riconosce nel Partito Democratico perché è data questa associazione che si è comperata sulle sedi come Repubblicani europei ad unità riformista
E lo SDI ritengo che bisognava a tutti gli sforzi
Per potere
Diciamo che a inserirsi in questo contesto è partito democratico anche perché
Non credo che la Costituente socialista che si vuole lanciare
Possa essere utile per il nostro Paese perché guardate scusate non vada futuro e poi
Ci sono state sembra iniziativa dello sviluppo Celly
Prima
Condini quali con idee debba e con l'Ulivo poco e radicale
Quindi ritengo che ogni elezione c'è qualcosa di nuovo bisogna fare in modo che benché sia aggrediti tutta questa aria
è il tentativo che vuole fare Boselli aggregare anche liberale repubblicana e dal potere a parte che parte da socialista mi sembra quanto di poco più opportuno bisogna mesi a fare tutti gli sforzi
Ed apprezzo e concludo
Quello anche ha detto Anna Finocchiaro interviste ho letto stamattina su sulla stampa
Che bisogna guardarla Partito Democratico per il futuro nord e il passato
E bisogna guardare
I giovani all'alla società civile e saltavo sdegno delle primarie ma in senso positivo non vale in modo che c'è qualche ci sia un lo diceva il Segretario regionale
Che condividendo da per tutto quello che ha detto primaria fatte sotto andò perché esso di indole primarie come è successo in un comune la provincia di Catania perché vuoto una parte centrodestra andrebbero Chiappori
Chi vince le primarie è successa più nel freddo Buffalo accordo con il centrodestra gli allora bisogna che siano regole chiare e giustamente richiesto sono usciti fuori da questa da questa di questo obbrobrio regionale da questo ibrido
Quindi
Ove le primarie si
Però dando
Forza a quella che è giustamente
La sindaci dire limitata ai partiti nelle semestrale condizione di sentirsi protagonisti a questo è quello che io mi auguro da socialista la soglia lista che è che nel Partito Democratico e a voi la vostra congresso i migliori
I migliori auguri e saluto chiaramente non soltanto da parte mia ma anche dal Presidente di unità riformista ter
Vincenzo Carasta grazie dell'ascolto e buon lavoro
Do adesso la parola Pompeo Mangano presidente dell'associazione autonoma per il Partito Democratico
Do alcune informazioni inattesa di vedere senza gli ospiti si iscrivono a parlare le delegate i delegati della mozione Mussi si riuniranno alle ore quattordici
Alle ore quattro isola Sadat è il caso al primo piano i compagni della mozione così ci pregano di dirvi dello di essere puntuali perché poi c'è una ristrettezza di tempi
Altre due comunicazioni brutte per la verità questa notte hanno bruciato due auto
Giuseppe che ha lei di cloud l'auto di Giuseppe Galletti della Margherita e potato della Margherita a San Cataldo in provincia di Caltanissetta
Il l'episodio potrebbe essere collegato alla campagna elettorale come voi capite dobbiamo esprimere solidarietà e dobbiamo vigilare in questo scorcio di campagna elettorale affinché episodi intimidatori questa natura non abbiano a verificarsi alla alla a Galletti tutta la nostra solidarietà
E un'altra notizia
Brutta un incidente sul lavoro ancora una volta a Messina un operaio è morto cadendo da un montacarichi
Io credo che ci dobbiamo impegnare da questo più di quanto abbiamo fatto nel passato e dobbiamo sviluppare un'iniziativa che raccolga l'appello che ha lanciato il Presidente della Repubblica perché
Queste morti bianche abbiano a finire la sicurezza dei posti di lavoro
è un fatto e che deve vedere tutti impegnati perché
è un problema
Che ormai da lunghissimi anni
Rende questo Paese prende questo Paese incerto proprio inutili proprio
Sul terreno del lavoro dobbiamo fare il nodo di sviluppare anche in Sicilia
Come in altre regioni d'Italia si sta facendo un'iniziativa incisiva e vigilare
Lo faremo insieme a tutte le forze democratiche insieme alle forze sindacali intanto alla famiglia di questo lavoratore
Tutta la solidarietà del Congresso
E dei dei Democratici di sinistra
Mi pare che non è presente Pompeo Mangano d'oro compro mancano a e qui
Fisicamente presente menzionava ma per un inizio marzo ricordo evocavi trascurabile legato a rappresentarlo al allora e offrono comunque Pipolo esclusiva allora piccolo giudice la parola cash grazie
Faccio parte della Presidenza per l'associazione siciliana autonoma per il Partito Democratico
Porto quindi il saluto gli auguri dell'associazione
Porto anche i saluti perché li abbiamo informati da parte per la nostra Presidente
L'Associazione nazionale per il Partito Democratico che una federazione di brutte dell'Associazione regionale per il Partito Democratico amministra Garibaldi risollevare
Caro Tonino quindi tipo risolutivi Pompeo Magno per qui presento insomma
Dopo la codificazione dell'ora costituzione il programma
Il vostro congresso segna un passaggio fondamentale per l'incontro trova cultura laica
Quella cattolica rigetta quindi le basi per la Costituzione del Partito Democratico
Al quale
Noi in particolare qua abbiamo con estremo interesse nella speranza che adesso sia capace di dare più forza alle istituzione
E di fornire quindi una democrazia sostanziale e di assicurare una migliore tutela delle persone
Forti di questa speranza di diciamo avanti quindi insieme uniti compatti e convinti soprattutto andiamo avanti costruiamo questo futuro migliore avanti quindi insieme auguri di buon lavoro
Ringraziamo
Ringraziamo Lo Giudice per il suo saluto diamo la parola Gaspare Nuccio vice segretario regionale della Margherita
Innanzitutto buongiorno tutti dai delegati alle delegate ovviamente come dire
Vista l'ora mio sarà un breve intervento di saluto anche il sì gli spunti offerti nella regolazione di Tonino Russo credo
Che avranno modo di essere come dire afro affrontate approfondite in successivi momenti di confronto all'Inter uno di questo percorso di costruzione del Partito Democratico e la prima cosa che mi pare più importante e che credo sia come dire un passo verso quell'idea che insieme stiamo stiamo costruendo da alcuni anni e che forse questa sarà l'ultimo a volta in cui vi sarà una delegazione di saluto a un congresso di due partiti distinti ma la prossima volta questa platea
Sarà
Insieme alla prateria del congresso regionale la Margherita che abbiamo tenuto soltanto qualche giorno fa e quindi avremo possibilità di mettere insieme queste culture queste provenienze queste appartenenze diverse per cercare di trovare nuove sintesi e nuovi percorsi comuni
E la prima cosa che mi pare importante esattamente questo io credo che noi non dobbiamo avere paura di stare insieme
Il rischio come dire più grosso che noi corriamo non è quello di stare insieme mai immaginare che i processi importanti che devono vedere impegnato il nostro Paese la nostra isola questi nostri terreni Oricchio e quello di cercare di costruire una proposta politica e programmatica un perimetro va valoriale ed etico e contemporaneamente una nuova classe dirigente capace di interpretare
Quella proposta propone grammatica quel perimetro valoriale ed etico e io faccio fatica a immaginare quali siano i temi così distanti che necessitano ancora di due partiti diversi e di due gruppi dirigenti diverso io credo che noi dobbiamo sforzarci di immaginare che ormai le cose che ci tengono insieme sono molte di più di quelle che potrebbero tenerci separate e che gli appuntamenti elettorali che abbiamo visto in questi ultimi anni e non in questi ultimi mesi hanno dimostrato che la proposta politica dell'Ulivo del Partito Democratico aggrega di più della somma dei singoli partiti divisi e che quindi l'elettorato già da tempo ci dice
Che non ha più senso che noi
Ci continuiamo a presentarci alle elezioni in maniera separata e soprattutto conta dobbiamo svolgere iniziativa politica in maniera separata veniva detto qui da Tonino Russo che è uno dei temi e questa cosa che per ultimo ricordava Angela Bottari lo dimostra i temi a Ottawa contro la mafia sono come dirà la precondizione del nostro impegno politico in una terra difficile e queste elezioni amministrative lo saranno ancora di più ancora una volta un termometro chiaro esplicito di come le famiglie mafiose nei diversi territori continuano a interagire con gli appuntamenti elettorali e quindi da parte nostra vi deve essere il massimo di attenzione
Il massimo di vigilanza il massimo di impegno e di capacità di reazione a questi processi come dire che tentano di mortificare la partecipazione democratica che tentano di impedire la libera espressione
Delle idee agendo da una parte con l'intimidazione e dall'altra cercando di supporto e di utilizzare i bisogni che sono tanti della nostra terra per cercare di imporre gruppi dirigenti non adeguati e non capaci
Non è in grado di governare le nostre comunità e la nostra isola in questo senso io credo che la Commissione antimafia dà fiato un ottimo lavoro con questo nuovo Codice
Antimafia come dire per i candidati e il nostro partito già ieri il nostro Segretario regionale ha detto che le nostre idee liste applicheranno in maniera a rigida e integrale quanto deciso da quella Commissione antimafia noi speriamo che questo avvenga anche nei partiti dello schieramento avverso perché questa è una condizione
Essenziale per andare avanti nel nostro percorso democratico e allora in conclusione io penso che questo percorso che ci sta portando verso il Partito Democratico non ha più bisogno diciamo di supplementare NC s'Ario convintamente accelerare i percorsi di fluidificazione di unificazione dei due partiti
Dalle rappresentanze istituzionali e ai diversi livelli
Non sarebbe comprensibile che a Roma riusciamo ad avere un gruppo unitario nei due rami del Parlamento e nel Comune anche il più piccolo di questa nostra isola non riusciamo a costruire un gruppo unitario
Dobbiamo sforzarci sapendo che ci sono elementi territoriali di difficoltà ma dobbiamo sforzarci dal centro alla periferia
A rimettere insieme in moto perché i processi di contaminazione servono esattamente per questo
Per non immaginare che il rimaniamo sempre uguali ma per essere sempre più disponibili noi come voi come dire a cambiare a mettere in discussione certezze e punti di riferimento e insieme costruire un nuovo pensiero una nuova capacità di iniziativa del territorio nuovi gruppi dirigenti io sono certo che il posto congresso darà un contributo importante a quest'so percorso ed è con questo spirito di amicizia di affetto che vi auguro a nome del del nostro partito auguri veri di buon lavoro grazie
Ringrazio Gaspare Nuccio per le sue per le parole che ha pronunziato e per il suo intervento questi mesi che seguiranno
Saranno
Di serrato confronto di lavoro comune per la costruzione del Partito Democratico dice oggi noi dibattiamo
Ma il nostro il nostro lavoro proseguirà
Subito dopo il nostro congresso
Per approdare a alla a un punto comune che sarà
Questo è il partito nuovo Partito Democratico do adesso
La parola
A Rosario Zappa
Segretario
Del Partito della Rifondazione Comunista
Cara compagna cari compagni
Nel portare il saluto del mio partito al vostro congresso
Anche
Però alcune cose stimolante che Tonino ponevano nella relazione
Se mi è consentito alcune considerazione
Processo che vi apprestate a fare quella appunto dalla creazione di un nuovo soggetto politico
Tende a concludere una lunga fase iniziata negli anni ottanta
In cui dietro la spinta e la logica della modernità
Un ultimo come dire baluardo di un processo storico
E mi piace richiamarlo credo che ancora si possa fare anche un vostro congresso il compagno Berlinguer pose il tema della questione morale rispetta procedesse devastante
Che si stavano avvicinando nella società io credo che non siamo in un altro passaggio storico
Per la politica in Italia cioè siamo di fronte a due
Punti di vista per affrontare questa transizione iniziata gliel'negli anni ottanta
Se dare vita ed è il vostro progetto
A un processo fatemela dire possibili semplificazione politica attraverso la formazione di due soggetti politici uno di centrodestra e uno di centrosinistra
Che semplifichi la politica è in qualche modo appunto dietro la ponga vulgata modernista renda più funzionale il Governo ha il potere per
Ho se c'è necessità come io ritengo di un altro processo
Quello che interroga tutti noi Rifondazione compresa che il
La crisi della politica la crisi che sta investendo
In questa fase il distacco fra
Le popolazioni e la politica è come ci interroghiamo tutti assieme
A dar voce a un elemento che in politica è fondamentale la partecipazione
La semplificazione
Governativa ha in sé anche una lamento di rimesse in discussione anche di alcuni valori che stanno alla base sulla democrazia io credo che come dire alla politica deve ritornare
A essere un bene comune si uso questo termine
La politica fatta cito ancora una volta Berlinguer come la possibilità di fare avanzare gli ideali
Così diceva allora Berlinguer in cui
I compagni e gli iscritti al popolo che rappresentavano possono fare avanzare corrente adesso io credo che questo tema stia tutto us tutto in campo e io credo
Che è necessario
Parecchi di voi conoscono la mia storia non sono stato mai un radicale
Dentro
Una volta mi definivo socialdemocratico così come nel tempo le parole hanno cambiato significato
è quando adesso si dice socialdemocratico pensa al mondo quando si parla di socialismo io penso a Craxi esse quando si parla di riformismo anche qua
Penso a Berlusconi ENEL ricordo anche alle battaglia dentro colpirci
Quando una schiera di riformisti a comincerò Presidente Napolitano sono stati tacciati
Come dire messi alla gogna per un periodo lungo
Allora io temo credo che ci sia un punto in Italia quello di ricostruire o la sinistra si può dire il nuovo conto non semplice Paro io mi pongo l'obiettivo
Per quello che riguarda il mio partito in Sicilia dirli costruire un'unità a sinistra senza una rincorsa al centro è si tratta di capire in Sicilia cosa significa questi da ricompare
Io credo che come dire in Sicilia abbiamo avuto una stagione straordinaria che ha rimesso al centro la società quanti in questi anni erano disillusi dalla politica mi riferisco alla
Alla vicenda di Rita Borsellino io credo che noi dobbiamo ripartire andava trovare in quei quartieri il modo in cui stiamo assieme su un'impostazione appunto che fa della politica al bene comune
è però compagne
So che ha spesso su questo come dire con
Tornino abbiamo avuto polemica a distanza concludo davvero
Io il tema dell'Unione in Sicilia
è un tema delicato
è il senso Sicilia all'unico luogo in cui l'Unione si presenta da sola e Palermo è grazie alle primarie che abbiamo voluto tutti
Mi chiedo e vi chiedo
L'abbiamo voluto tutti
L'unico posto in cui l'Unione si presenta unita su un mandato e su una consultazione democratica
Salvo qualche eccezione credo più tardi a Castelvetrano ci sarà la presentazione ho candidato unico dell'Unione così questo ci si interroga o no
La vicenda di Agrigento la vicenda di Trapani è un elemento che si interrompono se è un tema dalla questione morale e chiudo
Anche qua tutte richiamiamo Pio la Torre anche lui non era un rivoluzionario oltranzista Horri fondato
Su quel terreno cioè rimesso la vita per quell'impostazione è ancora consentito
Fare accordi in giro per la Sicilia con l'UDC di Cuffaro è un elemento che rafforza la sinistra
C'è un tema come dire io non ho capito il riferimento di Tonino succhi riguarda Rifondazione come soggetto con cui interloquire ovvero ancora siamo un partito di sinistra sicuramente non abbiamo problemi Morandi
Troverei strano che come dire ai compagni che si collocano in service cercano una interlocuzione una discussione anche con Rifondazione Comunista ma questo fa parte della polemica congressuali che capisco e su cui non voglio entrare
Io credo e chiudo
Per quello che ci aspetta in Sicilia che è altra cosa del quadro nazionale
Io dicevo sempre e concludo davvero quando la CGIL siciliano assumerà le posizioni alla CGIL nazionale allora c'è un tema dalle stesse e quando il partito in Sicilia si pone
Nella stessa lunghezza addotta dal partito nazionale avremmo fatto la rivoluzione in Sicilia c'è una questione di fondo
Che parte dal consociativismo ma che ha prodotto mostri e che interroga tutti noi
Io credo che come diverse in Sicilia vogliamo ribaltare con questa la Regione
O si fa un percorso appunto di opposizione sempre parte del cantiere Rita Borsellino si aggregano le forze di sinistra su quel terreno priva
Ha un'opposizione dura se c'è chi pensa e c'è chi lo pensa che in Sicilia si evince unicamente spostando a pezzi
Di certo politico della destra sinistra come sta avvenendo per alcuni pezzi dell'UDC
Su quel terreno il mio partito non è disponibile e da questo punto di vista capisco come dire che può essere riguardante l'Unione si rompe in Sicilia
Perché ripeto l'esperienza delle vicende in corso in queste amministrative
Stanno segnando e marcando del profondità delle rotture che è poi alimenta l'antipolitica e il fatto di dire siete tutti uguali perché un giorno non si può fare l'opposizione a Cuffaro
è l'indomani presentarsi al Comune con l'uomo di Cuffaro proposto da pezzi dall'Unione
Io credo e chiudo
Che abbiamo la necessità in Sicilia dice sinistra di mettere assieme quante se li conoscono iniziale anche qua
Io credo che al Novecento non è tutto un disastro
Lo come dire soffro
Tenendomi un berlingueriano dell'avvio
Mozione
Di una tradizione ad una cultura che aiuti a dentro questo partito per dopo quadri
Con cui ci siamo conosciuti viene rimosso senza come dire
Colpo ferire io credo che non c'è futuro se non c'è memoria se non si recuperano e tradizione migliori
Della sinistra del Novecento credo come dire che si fa un partito contenitore ma che è una idea Litta
Alternativa diciamo e non si pone in termini alternativa un blocco di potere attuarlo
Io lo ringrazio Rosario grappa
Voglio rassicurarlo che nessuno dei Democratici di sinistra pensa di rinnegare memoria o di rinnegare ideali nei quali ha creduto
I punti di vista diversi che si sono espressi nel corso di questi due anni nella sinistra italiana che hanno portato i Democratici di Sinistra ad auspicare la costituzione di un nuovo partito il Partito Democratico
Non fanno venire meno in nessun momento
In nessun momento e gli ideali di ideali e i valori nel nel quale abbiamo creduto nel corso nel corso di Cristo di questi anni e credo che ancora questi ideali queste e questa cultura
Sono i punti che ci che rendono che rendono possibile e necessaria anche l'interlocuzione col Partito di Rifondazione col Partito di Rifondazione Comunista
Avremo modo nel corso di questi mezzi anche di discutere e di affrontare nel merito cosa dovrà essere in Sicilia nelle diverse realtà
La la coalizione di centrosinistra lo affronteremo e io credo
Che se
Pure punti di vista diversi ma con ideali e valori ai quali tutti crediamo
E che riteniamo che possano essere anche oltre i partiti tradizionali della sinistra
Io credo che anche nel partito della Margherita ci siano valori e cultura che dobbiamo saper valorizzare che dobbiamo saper valorizzare assumere
Io credo che se
Queste diversità questi punti di vista non ci hanno impedito fino ad oggi di governare insieme il Paese credo che anche in Sicilia ritroveremo un modo per costruire su basi tal della coalizione di centrosinistra
Do la parola adesso a binario Filippello
Segretario regionale della CIA e ne ha
Grazie questo mio intervento molto breve vuole essere un contributo
Ad una discussione che per il momento e per il modo in cui si fa poteva essere e può essere di grande in
Il saper le prospettive del Paese ma soprattutto per le prospettive della Sicilia per quel che mi riguarda per il motivo per cui sono qui per la
Prospettive di forse fondamentali per il cambiamento del rinnovamento di questa terra e mi riferisco
Alle imprese nel suo o intervento del segretario Russo
A centrato sulla questione del lavoro una delle questioni essenziale è uno dei valori fondamentali su cui voi
Dipanare la tela della costruzione dal nuovo Partito Democratico
Io non sono appassionato a questa discussione sono appassionato a un altro fatto che
La necessità della nostra terra la necessità del cambiamento del rinnovamento della Sicilia
A me pare che il cambiamento rinnovamento di questo avverrà non possa essere conseguente degli
A discussione di geometria politica Destra Sinistra chi è più a sinistra chi è più a destra ma debba essere frutto
Di contenuti legati alle esigenze e bisogni della gente
Contenute legate avvalori contenuti legati a idee contenute legati a programmi per
Proporre un reale rinnovamento a e per la Sicilia e alla Sicilia che si basi poi sono soggetti precisi che debbono essere i portatori di del rinnovamento del cambiamento
E se è un'annotazione io debbo fare alla discussione che esso in cui si è sviluppata dentro i Democratici di Sinistra eh nella nell'Unione in generale e penso che non si sia data abbastanza attenzione ai soggetti da cui non si può prescindere se si vuole realmente cambiare e fare una battaglia di cambiamento e di rinnovamento della Sicilia
E parlo dell'impresa parlo dal lavoro in generale e dell'impresa dalla piccola impresa in particolare
Io ho notato nei fatti concreti nella discussione sulla Finanziaria nazionale nella discussione sulla Finanziaria regionale nella discussione su un momento importantissimo per la vita per la prospettiva dal popolo sui creano per i prossimi anni e parlo le scelte la decisione sui fondi e comunitari su cui nessuno ha detto niente in Sicilia in generale solo gli addetti ai lavori sono è intervenuto e solo pochi hanno deciso e hanno contato caro rapa il problema non è quando a persone partecipano al dibattito alla discussione trovarne quanti artigiani e quanti lavoratori sono messe in condizione
Di decidere come debbano essere utilizzate trentaquattro
Va miliardi di euro nei prossimi sette anni in questa Regione e chi lo deve decidere
Se poi anche in una camera chiusa oppure interessi più generale che corrispondono al bisogno dei sviluppo di questa terra dalla regione siciliana queste la discussione che dovrebbe essere al centro non dando alla costruzione solamente dal Partito Democratico ma più in generale
E io non avverto e non vedo però in Sicilia
All'Assemblea regionale siciliana in questo momento particolare
Una tensione rispetto è una attenzione rispetto ai temi e dell'economia i temi dalla Società ai temi che pongono i lavoratori ventenni che pone all'impresa adeguata
Al alla alla drammaticità della situazione della regione Sicilia vado rapidamente a concludere io penso che ho per recuperare su questo terreno recuperare a partire dalla questione dei soggetti portatori del cambiamento del rinnovamento
E non si può prescindere dal ruolo dalla piccola media impresa dell'artigianato al commercio siciliano che spesso viene trascurato
Il reperimento auto un non modo di interpretare la politica di partecipare
Che poi porta a osare meccanismi che vanno bene un'altra parte di tale a Torino a Milano ma se con l'aumento non vanno bene Della Rocca dalla nostra realtà e mi riferisco a quei tre appuntamenti quelle tre occasioni
Diceva a Torino o organizzazioni vicine
Presente e così via noi non lo siamo noi siamo stato un'organizzazione democratica con caratteristiche
Precisa inoltre
Vi sono moltissime dirigente
Ai più alti livelli che sono espressione di questo di questo partito ma siamo anche un'organizzazione che ha
Al suo interno
Tante espressioni della società del mondo dall'impresa dal mondo della produzione
E a alla sola interno tante forze aldilà
Dei dirigenti che si appartengono a questo partito o all'Unione ma in generale alla sinistra che guardano con attenzione alla proposte che debbono e possono venire alle risposte che possono venire consapevole
Di chiedervi spesso
Di guardare anche voi con una diversa attenzione alla potenzialità che questo è forse esprimono per la possibilità del cambiamento che questa terra a in passato questo nonno e
Adesso avvenuto speriamo che possa avvenire in futuro chiederà quelle delegate e delegati di
Ascoltare in silenzio altrimenti chi parla non non riesce a seguire il filo del proprio ragionamento
Filippello grazie mentre richiamavo al silenzio non mi sono accorta che avevi finito l'intervento
Ringraziamo figli ringraziamo Mario Filippello e diamo la parola ad Anna Bucca Presidente regionale dell'ARCI
I compagni e compagne della mozione Angius si un riuniranno alle quattordici e quarantacinque presso la Sala cigno
Anch'io visto l'orario e
Cercherò di essere la il più possibile Brecker vi porto e la salute della dell'ARCI Sicilia
Ma ho ascoltato con con molto interesse la relazione di di Tonino e ci sono della delle cose su cui
Piacerebbe tornare perché
Ci sentiamo uno di questi dei soggetti siamo uno dei sì soggetti che
Ci tengono anche a ripensare la sinistra e la democrazia in una in questa terra per cui credo che questo per voi sia un a un congresso importante che
Fissa anche della delle delle scelte importanti è
Vogliamo anche noi da da soggetto autonomo è da soggetto che si è sempre pensato una un soggetto politico certo in forma associativa diverso dei partiti è diverso da
Da altri
Però vogliamo portare un contributo anche rispetto a una riflessione che è che facciamo da tempo sia regionalmente sia sia nazionalmente
C'erano delle cose che mi mi sono interessate particolarmente a cominciare dalla questione della della complessità sulla costa sud su cui dovremmo anche capirci sono d'accordo che la complessità ava
Ma compressa disarticolata governata però non non dobbiamo rischiare di dover di semplificare la la complessità perché appunto un sistema complesso un sistema che ha fatto
Di incroci di intrecci di sensibilità diverse di di soggettività di soggettività di verze
E di di contaminazioni di culture politiche allora dovremmo avere la capacità in in questi processi sia l'interesse verso la Libia l'alla formazione del prezzo del Partito Democratico però
è chiaro che l'Arci guarda con interesse anche a tutto il resto all'al dibattito che anima le altre mozioni al dibattito che ha mi mi ma la sinistra europea tutto il cantiere
Della sinistra non dobbiamo correre il rischio di semplificare la complessità per qui di restituire le cose nella per per quello che sto né di provare a leggere perché la difficoltà e la complessità di questa di questa società di Turi chiamavi una società migliore una Società Mediterranea una Società di donne di migranti
Di di giovani una società che rimetta al centro i diritti e io credo che di queste cose bisognava parlarne e esserne probabilmente parlato poco all'interno della del dibattito anche del manifesto e della costruzione dei
Dale del Partito Democratico probabilmente manca qualcosa anche dalle altre parti io non vorrei che confonde Simo cioè che sentiamo più necessario costruire partiti e non costruire politica
Io penso che c'è un profondo bisogno di costruire Nola politica perché poi la politica è quella cosa che le persone sentano distanti e la politica istituzionale
Ma di costruire politiche di costruirla in mezzo alle persone perché la crisi della politica la crisi dei partiti non è una cosa che è estranea noi e crisi di società e crisi di cultura
E siccome essenzialmente credo crisi di di cultura ed è il prodotto di una deriva individualista
Che apportato porta poi favorisce anche richiudersi in individualismi io credo che su questo bisogna riflettere perché se la politica è espressione di collettività espressione di servizi alla collettività
Ed è un soggetto è il l'espressione di soggetti collettivi io credo che che lavoro da fare ce ne
Ce ne parecchie lo dico anche perché
Tanti saranno quelli e questo credo che sia che sia chiaro per tutti che se chiaro per questa platea mamma forse va un po'
Tanti saranno quelli che non staranno nel dentro il Partito Democratico mentre la sinistra europea né dentro i cantieri della della sinistra perché comunque
C'è una fetta grossa di cittadini che non è da nessuna parte che che non si sente rappresentato che sento un distacco allora
Probabilmente una riflessione su come si riducono le distanze fra chi governa e chi è governato perché chi è governato non esso non è suddito ma si deve sentire cittadino è un dibattito che non tocca assolutamente
La le le nostre discussioni ed è un dibattito che invece è centrale perché riguarda le scelte di vita riguarda come stai al mondo e come stai
Nella nella società io credo che su questo c'è ancora da da fare notevoli passi avanti perché è un un soggetto nuovo politico sia di centrosinistra sia sia democratico
O parte da un grande rinnovamento delle culture e dell'agire politico del rapporto tra politica e Società della delle visite della dell'umanità delle persone o non è un soggetto politico qualunque sia la sua collocazione e vinca o non vi già le le elezioni le esigenze specifiche della Sicilia confermano queste vero che c'è stata una grande
Le lei io non credo
C'è secondo me anche una tendenza un po'che dobbiamo superare a considerare l'esperienza di Rita Borsellino come una simpatica parentesi
Da mettere un po'da da parti io presto che questo
Per la le forze democratiche per le forze di sinistra non solo siciliane
Sarebbe un errore drammatico esperienza di Rita Borsellino io credo che abbia avuto un carattere rivoluzionario per la metodologia nuova che apportate perché ha riavvicinato le persone alla politica perché ha cambiato il destino di primarie che
Si discuteva di di altro ha comunque di accesso gli entusiasmi nella nelle persone
Provocando da un lato
Il ritorno anche de dei giovani delle nuove generazioni su cui spesso secondo me si si dice troppo bene perché anche una generazione che non ha memoria
è una generazione che tende come dire a liquidare il la il resto con troppa facilità è una generazione che non conosce Dio Latorre
è soppresso bisognerebbe anche fare un po'di attenzione non conosce più Falcone Borsellino figuratevi se conosce Pio la Torre o o se conosce Placido Rizzotto se non fosse stato verrà per il fine che ha riscoperto Impastato perché è stato il cinema allora
Sulla formazione delle classi dirigenti che è compito essenziale poi della di partiti di associazioni di strutture della società io credo che bisogna anche molto ragionati
Dicevo sull'esperienza di
Di Rita Borsellino eh quello probabilmente
Io non credo né che sia un punto di partenza né degli un punto di arrivo ma sicuramente un punto di passaggio un punto di passaggio che cambi una serie di condizioni
Che ha ridetto che c'è un ruolo di cittadini che la partecipazione fondamentale che esistono
Che che la democrazia non è solo la democrazia delle primarie ma la democrazia è una sintesi di democrazia diffusa di democrazia
Rappresentativa e di democrazia delegata e su queste cose bisogna bisogna riflettere i cantieri non sono stati altro che questo ma è chiaro che quanto sono importanti cantieri è importante la rappresentanza parlamentare importante l'interazione
Fra fra questi fra questi pezzi e chiudo su questo perché forse un dato su cui si si era già noto poco un milione di persone non sono andato a votare quando ci sono state le elezioni regionali in Sicilia
E non erano di centrodestra perché quelli di centrodestra sono andati tutti a votare per cui c'è evidentemente una una fascia con qui non si riesce più
A rapportare con cui non si riesce più a dialogare che non si sente rappresentato ma comunque sempre disillusa assente molto
Interessa da pensare a se stesse non
Al al pubblico alla
Ha un pensiero collettivo e alla al bene al bene comune è fatta di diversità è fatta di donne di giovani generazioni giusto
Non è sensato che le donne siano in politica per pensare alle donne ma perché ci porta ad un pensiero diverso uno sguardo o altro per per fortuna che non è solo di donne ma proprio un un modo diverso di guardare alle cose
Ecco io penso che su questi elementi si si possa continuare anche una una riflessione comune che sia assolutamente necessario perché è vero che che se da un lato il processo del Partito Democratico e definito i contenuti vadano sempre riformulati vadano sempre rimessi in discussione su questo il dialogo deve essere forte faccio i migliori auguri per questo congresso
Ringrazio
Claudia clan Anna Bubka per l'intervento dispiace davvero che
La disattenzione dei delegati e delegate non abbia fatto ascoltare bene questo intervento
Appassionate ricco di contenuti tuttavia perché l'ha seguito
Io credo
Che si e che sia stato un intervento che
Sarebbe stato molto utile al nostro dibattito e comunque la Presidenza la ringrazio
Non abbiamo non abbiamo altri iscritti a parlare prima che i compagni della Presidenza vadano via inviterei le delegate e delegati a iscriversi
Dobbiamo iniziare il nostro dibattito già abbiamo raccolto alcuni iscritti a parlare dobbiamo iniziare il nostro dibattito alle cinque alle quindici di oggi pomeriggio preghiamo tutti di essere puntuali
E il sette e prima di abbandonare la sala le compagne e compagni che volessero prendere la parola si scrivono
Vediamo
Grazie
Lo
Lo
A
Compagnie
Voi tutti sapete chi sono
E perché siamo riuniti qua oggi
Se siamo qua e per lottare
Questo si sa
Colleghi dobbiamo lottare
Contro i padroni ricchi e potenti
Contro i cantieri con i suoi ma le persone
Oppure contro noi stessi
L'altra guerra io ho visto molte cose
Ho capito
Che è un uomo che si guarda i piedi quando parla
è un uomo di cui non ci si può fidare
Io mi guarda negli occhi i compagni
Vi dico che se vogliamo costruirsi un futuro ce lo dobbiamo costruire avranno stamani
Non si nasce schiavi o ragioni
C'è una suora diventare chi diventa
Perciò io e il coraggio che ne chiedo compagno questa tenerezza cresciuto può essere la nostra libertà illustrano duro
Dall'altra stanza
Noi dobbiamo restare uniti e compatti
Perché da soli non se cambiano le cose
Ringraziamo per questo splendido video i compagni non ciò fare Giuseppe Giglio rosso che
Insieme al compagni Pippo Cipriani anno ne hanno curato la realizzazione diamo la parola compagna Marika di Marco delegata di Siracusa già responsabile femminile regionale
Bene
Io vi intratterrò per poco tempo compagni e compagne ma
Credo che dobbiamo utilizzare bene il tempo che ci divide dalle conclusioni di questo nostro congresso
E dunque ben volentieri me dire copro un buco nel frattempo diciamo poi riprenderà la lista a scorrere
Ecco il
Lo slogan con cui si conclude il filmato
Veniamo da lontano andiamo andiamo lontano
E da lì vorrei cominciare perché a proposito di tante donne di cui si parla in questi giorni ognuno ci mette i propri io vorrei contribuire mettendoci anche il nome di una grande donna che ha lei
Alle fondamenta alla base
Del socialismo
Italiano che Anna Kuliscioff la compagna di Turati
La compagna la quale si deve
Il
Come dire il primo semmai se volete di una grande battaglia che è iniziata nel nostro Paese che le stesse amava definire sono accanto a coloro che si battono per la carne la causa del mio sesso
E quindi nel nel mio Pantheon la che spero sia anche il vostro spero possiamo mettere i nomi di donne importanti che hanno lasciato traccia disse
A maggior ragione nel momento nel quale ci immettiamo nell'alveo della costruzione di una
Grande io spero grande straordinaria forza politica che possa risultare
Efficace per rispondere ai problemi enormi complessi che la società italiana che si troverà da sauditi il nostro Partito Democratico il Partito Democratico
Dovrà nascere io credo compagni
Avvalendo sì della storia del movimento delle donne della storia della cultura di genere che è nata nel secolo passato e che è il portato
Di una
Complesso di forze di forze femminili che nel nostro paese sono state
Anticipatrici di molte battaglie di molti impegna differenza della nascita dei partiti dell'inizio del Novecento del Partito Socialista del Partito Comunista di allora
Dove le personalità erano straordinario citato Anna Kuliscioff non a caso ma vivevano questa fase in modo solitario in modo come dire se volete appunto
Appunto solitari in modo individualistico
Il Partito Democratico invece può nascere a con l'apporto
Di quantità di donne importanti e significative di gruppi dirigenti femminili di presenze nell'associazionismo nella società
Che si sono alimentate della cultura di genere del secolo al passato che vive vitale vivace ancora i nostri giorni e può soprattutto questo Partito Democratico avvalersi appunto di una comunità di donne che è cresciuta che ha fatto fare passi in avanti importanti alla società italiana io credo che
Se noi per certissimo quanto è quanto può essere forte l'apporto delle donne in questa fase credo che avremmo dato una mano significativa alla costruzione del partito democratico nel nostro Paese e quindi una grande occasione
Una grande occasione per tutte le donne e io credo che
Bisogna accelerare il passo perché le donne siano presenti in mano da protagoniste in questa fase
Si diceva incontri in termini diciamo che fanno parte ormai del nostro lessi co di questi ultimi mesi che e
Passata alla fase del secco fare il Partito Democratico
In realtà i congressi hanno manifestato una adesione maggioritaria
Verso questo progetto è che adesso deve iniziare la fase del come e su questo dovremo essere come dire punto utili spigolosità orgogliosi di portare dentro la fase costituente
Questioni conti contenuti programmi valori che fanno parte della nostra cultura della nostra tradizione quando parlo di cultura e tradizione
Io parlo della cultura postcomunista parlo della cultura socialista parlo della cultura laica parlo del tipo della cultura cristiano sociale che pure albergate alberga dentro il nostro partito
E parto dal tema della laicità che c'è particolarmente caro
Per chiarire
Che essa è un tema tranciante non perché noi dichiariamo che lo sia ma perché la laicità e un tema come dire il sostanziale es e che
E proprio fondamentale
Della democrazia italiana se vogliamo parlare di laicità noi dobbiamo egualmente dire che l'ha lei cita in questo Paese
è questione democratica e questione dell'essenza della democrazia
Non si tratta quindi tanto
Di essere a favore o no dei DICO dei pazze del tema dell'altana sia o no si tratta essenzialmente di stabilire che
Vi è un campo
Dell'autonomia della politica dell'autonomia delle istituzioni che non può essere interfacciato
Da nessun altro potere sia pure soprannaturale sia pure importante perché questo è tema costitutivo della democrazia italiana della democrazia che nasce dalla Costituzione repubblicana e dunque
Io credo che acqua attorno a questa questione mentre io vedo avanzare per esempio profili di laicità
Confessionale che poco mi convincono richiamo l'attenzione dei compagni perché
Appunto su questo si stia molto attenti e non ci si faccia trascinare
In polemiche che fanno perdere di vista alla politica la sua identità vera il suo profilo alto cioè quello di potere interpretare gli interessi i desideri i bisogni di comunità che
Si orientano verso religioni usanze e tradizioni diverse e che aspettano dalla politica una sintesi che sia per loro soddisfacente noi a questo compito specifico dobbiamo rispondere
Senza oltranzismo mi senza caccia alle streghe né tanto meno con o senza contrapposizioni ma marcando con chiarezza un territorio
Perché sia dato accesa era e quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio
Vorrei dire altro sulla laicità ma vado velocemente perché voglio
Dire altre due cose e poi concludere brevemente il mio intervento questo come questo appunto offrire ai prossimi appuntamenti politici
Riflessioni perché si traccino programmi che rispondano effettivamente
Hai bisogna le esigenze dei nostri cittadini e in questo momento consentitemi
Di aderire un attimo di attenzione nei confronti
Delle delle giovani donne
E delle donne siciliane
Noi abbiamo un dato che straordinario nel meridione e in Sicilia in particolare cioè siamo in presenza
Di una
Straordinario potenziale di intelligenza e di competenze di professionalità acquisite di saperi conquistato sui banchi di scuola e se gli scranni dell'università compatti altissimi
E noi ce l'abbiamo questa quante grande quantità di donne
Bloccata perché input impossibilitata ad essere introdotta nel mercato del lavoro addirittura da qualche anno a questa parte si registra
Che è un da Ricci per cento in più rispetto I tassi di qualche anno fa di donne non si iscrive più
Al agli uffici provinciali del lavoro non si scrive non entra più a far parte del mercato del lavoro perché
La domanda non incontra l'offerta perché
C'è una inadeguatezza del mercato del lavoro ad accogliere questo potenziale
Una perdita di
Risorse di qualità di ricchezza che rende più povera la Sicilia che rende più povere il Meridione
Cosa fare
Aggiungo aggiungo che da qualche anno a questa parte si registra
Una
Secondo me è un cambio di passo anche nella iscrizione alle università
Ebbene il trenta per cento di donne si iscrive nelle facoltà scientifiche in particolare nelle facoltà delle cosiddette scienze pure matematica fisica chimica
Rispetto ai maschi esse rappresentano un quid
In più
è
In sondaggi che sono stati fatti le donne ritengono che la professione alle quali sono più portata e la ricerca quindi il vecchio insegnamento come dire la scuola materna di una volta l'insegnante di scuola materna di una volta
è stata si è modificata c'è oggi un gran numero di donne che pensa di trovare
Di trovare il suo ubi consistam nella ricerca e i maschi invece scelgono l'imprenditoria come prima prima chance
Allora anche questo è un dato su cui costruire risposte è possibile immaginare e queste sono le proposte del com'è
è possibile immaginare una sorta di piano decennale per l'inserimento di giovani donne di giovani nel mercato del lavoro
Con una sorta di tutoraggio che possa accompagnare diciamo queste inserimento
E nello stesso tempo costituire costruire in Sicilia nel meridione dei distretti erano lette che raccolgano questo potenziale straordinaria ci aiutino a migliorare le prestazioni di questa nostra desolata e desolante Regione
Primo punto secondo asse di riflessione
Abbiamo un'altra peculiarità in Sicilia nel meridione qui la famiglia e vitale vigorosa non è un fiore appassito
Qui la famiglia subentra in tutte le la comune le carenze le miserie di una
Società di uno spazio urbano assolutamente non attrezzato assolutamente non qualificato
Lo scambio tra le generazioni tra nonni e nipoti grazie mi patti tra genitori e figli
Riesce a fare un'azione di supplenza rispetta la modifica degli stili di vita rispetto alla Desideria diciamo di affermarsi nella società rispetto alle carenze abitativa rispetta le carenze di assistenza dei servizi sociali
Che straordinario ed è un dato di forza che noi non possiamo assolutamente ignorare ma io trovo assolutamente sbagliata l'impostazione
Per cui oggi si parla per difendere la famiglia cosa sacrosanta e giusta si parla di politiche familiari
Avendo per queste politiche familiari
Di queste politiche familiare un'idea per la quale
La famiglia viene ingessata e all'interno di essa la figura femminile
Rimane bloccata qua me forse addirittura come dire incantata da questa elargizione che il buono stato fa nei suoi confronti
Io non penso a politiche familiari compagni ma penso a politiche urbane
Che consentano alla famiglia
Di promuovere l'autonomia dei singoli il che significa controllo sul costo della vita controllo sul caro affitti con sanità adeguata servizi dall'infanzia agli anziani
Che aiutino alla famiglia a resistere dispetto alle mille domande che nella famiglia e ci sono
Quindi parliamo compagni se vogliamo buttare un insieme
Di maternità nel dibattito politico senza apparire quindi come dire senza seguire questa sarta
Di richiamo della foresta per cui c'è a me pare che ci sia un ritorno al passato per tutto quello che leggo da tutto quello che sento dai Pifferi che sento suonare
Mi pare che
Più che di politiche familiari noi dobbiamo riprendere a parlare di politiche urbane aveva ragione due o tre giorni fa un sociologo un economista di vaglia siracusano siciliano professore Carlo Trigilia
Che è richiamava il Governo Prodi alla necessità di
Stare bella diciamo riqualificazione urbana la battaglia fondamentale hanno I del meridione e questo serve compagne e compagni a noi del meridione per noi del meridione e questo è vitale
Io credo dunque che nel com'è
Noi dobbiamo avere da una parte le politiche urbane aperti a tutti e dall'altro dobbiamo avere nel come per quella ricchezza che abbiamo di saperi e di competenze tra le giovani generazioni dobbiamo fare della Sicilia
Non soltanto Lab come si dice dei dei trasferimenti no per il mercato eccetera ma l'ARPA della conoscenza
Qui in Sicilia dobbiamo Creed dare dobbiamo richiamare Investimenti
Perché sia valorizzata l'economia della conoscenza perché si dia i nostri giovani quello per cui sono stati invitati ad istruirsi alla ad astuti chiare a diplomarsi a laurearsi
Ecco mi piacerebbe che
Queste poche cose
Che vi ho detto velocemente senza neanche diciamo recuperare il mio intervento fidando nella vostra diciamo bontà
E
Che in qualche modo ecco transitasse ero transitasse ero con noi nella nella forza politica nuova che dovremmo costruire io privato vado verso il Partito Democratico
Con fiducia
Con fiducia devo dire anche con una sorta di entusiasmo in fondo
Questo nostro partito
Che ha superato pure questo
Questo esame questo grande esame questo difficile esame quello cioè di di sobbarcarsi diciamo a una domanda per un futuro che dobbiamo ancora costruire quindi che in qualche modo c'è ignoto arresto bene la botta
Perché avere consultato duecentocinquanta mila persone
E avere visto tra i compagni e le compagne lo sguardo trepidante ansioso
Interrogativo di sentimenti e la di sentimento piena di domande e questo Papa lo dunque che si è interrogati e ha risposto positivamente a questa grande sfida
Che è un segno proprio della capacità che la politica ormai deve avere di autoriformarsi ebbene io credo compagni che questa straordinaria generosità che attestato che lo strumento partito funziona
Noi dobbiamo ulteriormente farsi come dire che questo strumento partito migliori
Non sempre intorno a questo strumento partito anche il nostro
Che il più prezioso io credo tra quanti ce ne sono in giro ha sempre funzionato ci sono stati dei buchi neri ci sono stati degli esami che non ha superato ci sono state delle risposte come dire negative
Che hanno segnalato la distanza tra i gruppi dirigenti è una società dinamica una società in movimento dove soggettività nuove venivano avanti e che dovevano essere favorevolmente interpretate così non è stato
Ebbene noi abbiamo l'occasione adesso con il Partito Democratico compagne e compagni uomini e donne di mettere su uno strumento
Anche nuovo
Mi andavano bene tutte le regole che sto leggendo in questi giorni sui giornali mi piacciono tutte mi sembrano tutte
In come dire improntate alla voglia di creare qualcosa di diverso che ci aiuti a vincere anche i nostri difetti a mettere da parte le nostre
Le nostre malinconie perché imponga talvolta anche il nostro partito c'è ha regolato momenti malinconici facciamolo compagni io credo che
Abbiamo
Tutela la forza dell'energia di farlo
Anche stamattina
Nella relazione del segretario emergeva la consapevolezza della grande sfida
Che abbiamo davanti ma io credo che
Al Segretario possiamo dire che nessuno di noi nessuna di noi di farà mancare l'apporto
Purché appunto questo partito si ricordi
Di essere gestito
In modo partecipato e condiviso
Perché questa partita si ricordi che la leadership oggi per essere tale è una leadership plurale è una leadership femminile e maschile che sappia cioè raccogliere ciò che è insieme che ciò che è maturato
Dei gruppi dirigenti ma ciò anche che matura giorno per giorno nella società una società che cresce che ci spinge in avanti perché desiderosa di avere risposte adeguate alle sue domande grazie
Grazie alla compagna Marika rimarco io non ho interrotto l'intervento anche se è andato abitati qualche minuto rispetto ai tempi che purtroppo ciò revocare questa sera perché
Ha cominciato a una la discussione di oggi pomeriggio è sempre difficile rompere il ghiaccio anche stesso intervento l'ha fatto con argomentazione assolutamente condivisibili
Io invito i successivi oratoria attenersi a tempi più brevi ed inviterei la sala cortesemente
A risposto stare in silenzio che intervenne se c'è chi ha bisogno di parlare può accomodarsi fuori soglia ampi spazi però guardate che è estremamente fastidioso perché parli anche perché ascolto sentire questo continuo vociare vi prego caldamente di evitare di discutere in sala
La parola ad Antonio Saitta di Sinistra liberale
La relazione di stamattina di Tonino Russo e più in generale il dibattito congressuale
Questo dibattito congressuale a breve lo spunto da una serie di riflessioni su qual è la prospettiva verso la quale ci stiamo muovendo
Perché
Credo
Che non si sotto l'ENI mai abbastanza
La natura
Epocale delle decisioni del da questa stagione congressuale verranno per il partito io credo
Per il sistema politico e per il Paese nel suo complesso
Io credo anche a costo di apparire retorico cioè questo congresso
Segna la chiusura di una serie di partite lasciati avverte dal ventesimo apre dal ventesimo secolo e la proiezione
Verso
Le nuove sfide le sfide della modernità le sfide del ventunesimo secolo per i quali
La divisione dei tre riformismi socialista cattolico e liberale non possono affrontare con i vecchi strumenti e con le vecchie divisioni
Il secolo scorso si è aperto con la
Con il confronto con la contrapposizione di queste tre culture politiche
è solo odio illuminati antesignani davvero da inserire nel Pantheon
Di tutti noi capirono anticipatamente qual era la strada io ripenso al dialogo tra Gramsci Gobetti o ad esempio a Torino sull'origine dei mali dell'Italietta
E sulla
Sulle origini del male a cui sarebbe andato incontro tragicamente il parere nel Paese da lì a pochissimo
Bene la si contrapponevano visioni del mondo contrapposte davvero concezioni antitetiche ma poi la tragedia della Seconda Guerra Mondiale prima del fascismo
E quindi la consapevolezza acquisita nel Comitato di liberazione nazionale in Assemblea costituente alla gettato insiemi di un percorso tormentato difficile drammatico che ha passato prove
Preferibili contraddittoria anche nella seconda metà del Novecento ma che hanno portato proprio dall'approvazione della
Della Costituzione
Dall'esperienza successiva alla convenzione che l'Italia poteva cresce nella libertà me verso una prospettiva di libertà ed eguaglianza solo sei le tre culture politiche del Novecento avessero
Svolto un percorso di convergenza
E le condizioni sono quelle che oggi vengono a maturazione io mi auguro ponendo fine chiudendo questa estenuante transizione
Più appunto dalla dal novantadue novantatré e ci portiamo dietro e che ormai deve essere chiusa deve essere chiusa perché ha dimostrato ormai di avere esaurito
La sua ragion d'essere perché non trova più di tanto disponibilità
D'ascolto da parte dei cittadini
Perché vi è la necessità di recuperare una serie di passioni una serie di
Valori positivi che sono nella società e che in questo decennio oltre un decennio che ci sta immediatamente alle spalle non ha trovato
Modo organizzato di esprimersi penso all'esperienza delle liste civiche che in Sicilia in Italia hanno dato un contributo importantissimo
In questo in questo senso
Io credo che ci sia una linea di continuità e di coerenza e lo dico a chi oggi travagliato e comprendo
In una certa misura anche partecipò a al travaglio di che stenta a riconoscersi in questo percorso
Ma io credo che ci sia una continuità che va dal pc dalla specificità del Partito Comunista Italiano e poi
Alle ragioni che hanno portato alla nascita del PDS
E poi dal PDS alla trasformazione in Democratici di Sinistra
Che porti inevitabilmente alla nascita di un nuovo soggetto che sia il soggetto di un nuovo riformismo che porti dai
Prego riformismi novecenteschi appunto a una nuova prospettiva
Per affrontare i problemi della società multireligiosa molti razziale LEA l'esigenza di uno sviluppo che sia
Eco-sostenibile i nuovi i vecchi e nuovi problemi delle nuove povertà
Perché la sfida che ci attende non è più quella di fare affermare l'eguaglianza sulla libertà o la libertà sull'eguaglianza ma di trovare la formula
Che ci sia
Maggiore eguaglianza nella libertà che le libertà siano diffuse
Che la società possa offrire a tutti qual sia si sia la famiglia in cui si è nati quale che sia la regione in cui sembrati
Riguardi chance eguali opportunità di vita questa è la sfida del Partito Democratico questa è la sfida che i DS hanno allora accolto anche a costo di pagare un prezzo
Importante al loro interno ed è questa la ragione per cui noi ci riconosciamo in questa
In questa battaglia che il che i DS conducono per portare
L'Italia intero verso questa nuova verso questa nuova prospettiva
Che poi in Sicilia a tutto questo assume colori di particolare
Importanza perché lo si è ricordato stamattina in alcuni interventi sarà un tema
Che occuperà
Immagino
Il dibattito di questi di questi giorni
Voi avete la Cuffaro la Presidenza Cuffaro il Governo Cuffaro non è soltanto un problema di politica conto in gente io credo che Cuffaro il conformismo sia davvero nella nostra terra una categoria dello spirito
è una categoria dello spirito alla quale bisogna alla quale bisogna rispondere appunto con una proposta politica davvero forte davvero innovativa serve
Se la nostra prospettiva è quella della libertà e dell'eguaglianza bene
Quello il Governo attuale siciliano si muove esattamente nella direzione opposta perché il Governo delle diseguaglianze e del bisogno
Questa è la sfida che dobbiamo che dobbiamo condurre questi sono i temi che il congresso siciliano dei DS il congresso nazionale di Firenze dovranno affrontare questi sono i contenuti credo che il dibattito
Per stabilire ormai solo i tempi le forme i contenuti di questo grande partito che desse un partito aperto a tutti deve essere appunto il partito della società aperta
Il partito che offra a tutti gli italiani
La possibilità di realizzare il proprio sogno di vita perché tutti hanno diritto di realizzare quinta era
La loro
La loro esperienza che è unica e che irripetibile di realizzare qui anche in Sicilia anche a Palermo un sogno di libertà ed eguaglianza ed eguaglianza della libertà grazie
Bene ringraziamo Antonio Saitta diamo la parola ad Antonio Aragonesi dirigente traccia Ragone sì dirigente nazionale dell'ANCI
Sapere se in sala superiore intervenire
Bene diamo la parola a Renato Ruggiero della sua azione per il Partito Democratico si prepari Franzo Bruno segretario dell'azione di Siracusa
Insomma
E non sapevo che c'è la tecnologia
Se io mi parlassi girato all'indietro
Che cosa pensi Adeste
Io ho il torcicollo qui a sentir parlare del passato e non sentir parlare del futuro ho apprezzato il video però si è fermato a metà
Doveva Tony Blair
Dov'era Barack Obama dov'è il futuro
Allora il futuro la faccio io ciascuno con presunzione proiettiamo ci al quattordici aprile due mila e ventisette
La metto occulta c'è un po'di fantapolitica quattordici aprile due mila ventisette venti anni da oggi
Mi descrive l'Italia
Come la come la vorrei io
Qui presente il Consiglio ha trentotto anni ed è una donna
Ci sono undici ministri perché nella Costituzione c'è un limite al numero dei ministeri a dodici
Il Governo è formato da settanta persone ma si troppi cinquanta
C'è un grave problema
Perché in Parlamento che per inciso è costituito da duecento parlamentari le donne sono il sessantuno per cento qui c'è un grave problema di rappresentanza maschile
E si sta discutendo c'è un progetto di legge presentato da uomini e donne per l'abolizione delle quote dopo vent'anni non servono più come in Finlandia come la Svezia hanno avuto le quote per trent'anni oggi non le hanno più
Il stile al Senato
Lo dico sommessamente non esiste più va bé lasciamolo un senior segnata da circa cento persone un Senato federale
Ci sono ovviamente i vincoli di mandato
Si fanno due mandati e poi si torna alla propria vita alle proprie attività la politica non è una professione è una fase di servizio civile
D'accordo la fase di servizio civile che prevede al massimo vengono sospese
Adesso mi sveglio
Di sicuro che non vedo quindi non ho bevuto a pranzo l'accordo
Adesso mi sveglio e torno al Paese di oggi
Ho accanto
Onorevole Violante che io non posso esimermi adesso
Da citare Gianluca Violante il figlio dell'onorevole Violante che non so se è tornato sta studiando negli Stati Uniti
Insegna degli Stati Uniti economia credo e ha pubblicato al tempo fa sulla voce punto info il sito internet di Tito Boeri eccetera uno studio sull'età dei politici
L'età media
Dei poli dei primi ministri dell'Europa a venticinque
è una risorsa
L'età media dei primi mesi dell'Europa a venticinque oggi è quarantotto anni l'età media dei ministri delle finanze e quarantaquattro anni
Per carità di patria non vi dico all'età dei nostri ministri del culto parliamo di una generazione di differenza vent'anni di differenza
In Italia quattro la prima industria in questo momento come numero di a detti la scuola con circa un milione di addetti la seconda è la sanità io sono medico con circa ottocento mila addetti sapete qual è la terza la politica
Ci sono circa quattrocento mila persone in questo Paese che in un modo o nell'altro da del Presidente La Repubblica all'ultimo consulente vivono di politica
Tutto ciò non esiste nessun Paese al mondo
I politici italiani solo buoni più pagati al mondo i secondi più pagati al mondo mi documento i giapponesi prendono di più
Ora ci sono delle differenze in questo Paese che non vengono unico
Io penso che il Partito Democratico debba valere nel suo DNA rendere questo Paese o meno dovrebbe tendere a rendere questo Paese più simile tale altre democrazie occidentali con umiltà
Codici dei limiti cantierabili che citava ed il Segretario lusso schemi senza presumere che ci possiamo inventare nuove leggi elettorali prendiamo le leggi elettorali che funzionano non dobbiamo scoprire nulla
Quindi e adesso parlo a nome dell'associazione perché l'epocale nel suo DNA lo scioglimento del
Nel nel nel nuovo partito
Per inciso noi siamo quelli che dicevano un anno e mezzo fa forse fare le liste unitarie anche al Senato sarebbe stato utile
La
Col senno di poi ne sarebbe stato
Quindi e concludo
Due sicuramente dobbiamo tendere a risolvere quello che il problema
A mio avviso maggiore di questo Paese ed è che dobbiamo modernizzarsi dobbiamo rinnovare dobbiamo cambiare un partito riformista
Insomma mi sembra sinonimo di riformismo il cambiamento i conservatori conservano i riformisti cambiano questo potreste l'italiano proprio quindi agli amici anche
Io ho scritto io e seguivo sterile quindi agli amici
Che non condividono questo percorso all'interno del partito
Insomma io ho difficoltà a capire come chi si chiama Coco progressista abbia paura del cambiamento abbia timore del cambiamento per magari cambiato si possono fare gli sbagli questo non c'è dubbio ma se uno tende a rimanere dove
Io penso che in italiano chi si comporta in quel modo conservatore
Quindi
Devo dire
Veramente finisco il se e a purché non si fa al partito giusto di quando più o meno ce l'hanno detto adesso stiamo
Stiamo discutendo sul come ne abbiamo molte idee come associazioni della società civile ce ne sono diverse insomma
Una testa un voto ovviamente primarie
Però siamo interessati acqua successivo per fare che cosa
E la risposta è semplice per cambiare questo Paese e renderlo moderno un'ottima risposta dal titolo venendo dall'Università non posso trattenermi all'amica che citava
L'università
Ha ragione quando dice che le domande si stanno scrivendo di più alle Facoltà scintille su un problemino però in Italia ci sono seicento laureati in matematica
Ricordo che lui sempre lui ridicoli l'università italiane in questo momento c'è una università italiano del percento del mondo
L'accordo
Nell'Italia del due mila ventisette proprio lì e poi prevale via
Le università italiane l'ottanta per cento di corsi di farlo inglese
Ci sono cento mila studenti all'anno che vengono a studiare in Italia perché più conveniente che andare a studiare in Inghilterra in Francia in Spagna qui pensiamo veramente al futuro non solo a chiacchiere il passato importante
Io non ho tempo di punti la lite così difficile va così veloce secondo me l'abbiamo nel tempo me le risorse di concentrarci solo sul passato guardiamo avanti l'entusiasmo arriverà
Ritengo che
Però bisogna desta dichiara che il discorso delle regole è fondamentale il discorso del cambiamento
Bisogna essere o molto onesti anche duri il ceto politico
Non soltanto delle aprirsi ma deve anche comprendere e accettare che non si può essere buoni per tutte le stagioni grazie
Bene ringraziamo Renato Ruggiero
Diamo la parola a Antonio La qua aragonesi delegato dirigente dell'ANCI nazionale invitiamo sempre i a rimanere entro dieci minuti
Abbiamo visto
Nel filmato che ha introdotto questa nuova fase del Congresso
Come siamo passati da
Un partito di massa
Negli anni passati
A una sorta di società che si è prodotta attraverso
Una massa di individualisti
E abbiamo ragionato
In altri congressi
Non ultimi quelli che ci hanno portato
Ad oggi a chiamarci democratici di sinistra su come erano crollati diversi i vecchi paradigmi
E abbiamo iniziato a parlare della società complessa
Su come noi rappresentavamo intere fasce popolari e abbiamo cominciato a parlare di problemi di comunicazione
Su come non riuscivamo a parlare
Con le persone
Su cosa offrivamo loro soccorso offrivamo alle nostre comunità locali alla comunità regionale siciliana la comunità
Nazionale
Sono stati altri congressi
In cui ci siamo interrogati anche sulla forma partito
In cui abbiamo
Ci siamo interrogati abbiamo discusso su cosa
Significasse
Le parole della solidarietà dell'uguaglianza
Insieme alle nuove sfide della democrazia della libertà le parole della pace della convivenza del multilateralismo
Delle pari opportunità
Ci siamo interrogati su queste parole
Davanti al nuovo secolo che
Che si apriva
Ed erano parole
E valori
Che noi abbiamo
Incardinato
In quello che nell'ultimo congresso dei Democratici di Sinistra
Abbiamo
Scritto come le carte che ci orientano
Che erano il frutto delle conquiste dei lavoratori e delle lotte per i diritti civili
Io credo
Che dopo dieci anni
Dal primo congresso dei Democratici di Sinistra il Congresso
In cui ci siamo interrogati come
Costruire la casa dei riformisti in Italia
E nei congressi che noi gli al quarto congresso dei Democratici di Sinistra probabilmente abbiamo discusso poco e di come quell'operazione cioè quella che ci ha portato oggi a chiamarci democratici di sinistra
C'è stato un operazione in qualche modo limitativa in qualche modo
All'interno solo della famiglia socialista
E di come quelle parole di cui parlavo prima che dovevano aprirsi alla sfida del nuovo secolo
Dovevano per forza contaminare altre culture non solo per quella che è la tradizione italiana politica e sociale
Ma soprattutto
Perché questa intuizione porta nel panorama italiano europeo e internazionale una nuova sfida
E io credo che dopo dieci anni torniamo a Firenze non da sconfitti mare vincitori
Saremmo stati sconfitti se avremmo discusso ancora della forma partito se avremmo discusso ancora dei paradigmi della società si avessimo discusso ancora insomma su noi stessi
E invece abbiamo andiamo a Firenze
Per mettere il nostro patrimonio quello da cui veniamo
A servizio di un'idea che l'idea di un partito lo dico solamente in
Con questa frase che mi ha colpito l'interno
Di una delle mozioni di un partito che vuole parlare a chi nel due mila dieci avrà vent'anni
Lo dico anche per questo perché chiaramente ciò i dieci minuti va rispettata
E quindi
Il problema
E periodo a mio modo di vedere dell'ambito della sinistra
è un problema
Come dire
Che si pone nel momento in cui noi siamo sempre e comunque legati a una discussione incentrata su noi stessi a me ha fatto molto piacere nella relazione di Tonino Russo
Un ragionamento che trovo concreto reale vero serio
Il nostro un partito ad esempio che ha trovato dei grossi limiti nella discussione autonomista nella discussione di come tradurre le politiche sul territorio
A mio modo vedere il riformismo è proprio questo e tradurre le politiche sul territorio
Ma in Sicilia abbiamo un tasso di disoccupazione cronico elevato rispetto alla media nazionale
Non voglio fare la lista della spesa ma abbiamo un distribuita sui disoccupazione giovanile è doppio rispetto alla media nazionale abbiamo un reddito pro capite inferiore a quello della media nazionale e abbiamo un tasso di libero sviluppo imprendibile imprenditoriale
Inferiore alla della metà di quello della media nazionale
Io credo che
Dobbiamo
In qualche modo con nettezza
Produrre un ragionamento che passi
Da una regione
Che è dotata di poco più potere di programmazione meno potere di gestione diretta
Di una nuova politica della fiscalità locale
Che riuniti che riesca in qualche modo
A mettere da parte quelle che oggi
Possono essere definite delle politiche cannibali
Delle politiche che mangiano intere fasce di interessi della popolazione non penso solamente alle donne giovani
Ma penso ad esempio a tutta la la sfida che si apre sullo sulla questione ambientale
Io penso che noi
Dobbiamo riuscire a produrre una rete di governi locali
Dove sperimentare delle fasce di intervento prioritario
E dove riuscire a far prendere una coscienza sul forme decentrate di sviluppo e non calate sempre dall'alto
Ecco in questo
Riprendo il ragionamento
Che apriva questo congresso
E di una relazione che puntava molto sul federalismo fiscale sulle questioni legate alle tasse di scopo sulle questioni di come
Noi riusciamo a dare una visione di interventi che mirano a degli obiettivi specifici in cui le persone possono valutare in maniera chiara
Ecco io credo
E concludo
Che
Dobbiamo anche
Portare questo tipo di ragionamento che abbandoni in una visione del passato e che i punti sullo sviluppo e le necessità della Sicilia a cominciare dalle questioni
Delle trasformazioni urbane
E non ultimo alle questioni chiaramente del controllo del territorio che diventato ormai una delle questioni emergenziali in Sicilia
Credo che con questo patrimonio noi portiamo avanti e andremo a Firenze per lanciare
Un nuovo partito un partito che riesca a parlare
E che riesca ad essere aperti tuo
Per tutte quelle fasce di popolazione che fino a oggi non siamo riusciti ad avere un contatto Houllier un partito e ritorno e chiudo su questo
Con cui si possa parlare e ragionare con chi nel due mila dieci avrà vent'anni grazie
Grazie era con essi la parola Franjo Bruno separazione di Siracusa
Io credo che il senso politico di questo congresso del Congresso dei Democratici di Sinistra siciliani
Non possa che essere quello di
Dare risposte o di cominciare a cercare quantomeno
Le risposte alla domanda fondamentale che ci sta di fronte cosa significhi cioè
Costruire il partito democratico in Sicilia
Quali peculiarità della nostra terra quali criticità quali caratteristiche
Contano
E debbono essere tradotte nelle modalità di costruzione del soggetto politico cui guardiamo nella nostra Regione
In che modo cioè si struttura un soggetto politico
Che non punta soltanto come nel compito che nazionalmente ci siamo assegnati
Ad aggregare
A ricondurre a unità i riformismi distinti e separati dalle vicende storiche
Del Novecento
Come quindi semplifichi il quadro politico complessivo
Ma che nella nostra Regione forse deve puntare ancor prima e ancor più a disaggregare
A disaggregare a ricomporre forze il cui
Posizionamento finora ha tenuto bloccato lo scenario politico e sociale
Della nostra terra
Questo riguarda certamente quella che chiamiamo usualmente strategia delle alleanze
Quando parlo di questo non parlo principalmente delle alleanze politiche
Se non per dire che
Va secondo me individuata e gestita con equilibrio quella che sembra emergere in alcuni settori della Margherita con una tendenza a pensare al nuovo partito
Come un soggetto il cui maggiore moderatismo consenta di dialogare meglio con pezzi di ceto politico centrista
Nella convinzione che spesso
Illusorie ingannevole che la ridislocazione del ceto politico risolveva i problemi di radicamento delle forze riformiste in Sicilia ciò che secondo me non è in alcun modo
Parlo invece principalmente delle alleanze sociali
Essendo certo consapevoli di quanto
Le forze sociali in Sicilia siano dipendenti siano state siano spesso plasmata e dalla politica stessa
Proprio per questo e non paradossalmente scommettendo
Sulla capacità di un nuovo soggetto
Di costruire un grande progetto per lo sviluppo una progettualità in cui
Le forze del mondo del lavoro quelle imprenditoriali e quelle sociali i saperi di cui parlava la relazione oggi Tonino e poi molti altri interventi
Possano riconoscersi
è un progetto che fondi il suo appeal la sua capacità di attrazione sulla capacità di innovazione
Per esempio sul tema cruciale della qualità dei sistemi territoriali
Qualità che significa infrastrutture significa legalità significa servizi
Significa la qualità urbana di cui ha parlato Marika di cui hanno parlato anche interventi successivi e tutto questo intenda come fattore determinante strategico di sviluppo
Qualificando la forza che se ne fa promotrice come agente della costruzione sociale dell'innovazione
Ecco innovazione io credo sia
La categoria principale attorno a cui va costruito il progetto del nuovo partito
Oggi
Finalmente sull'Unità Reichlin sdogana
Termini come il dopo e l'oltre
Il dogana come espressioni che non indicano una volontà liquidatoria o la volontà di rinnegare storie identità memorie percorsi
Ma che indicano invece il senso della funzione storica che al Partito Democratico va attribuito
La funzione di andare oltre le esperienze politiche del novecento per confrontarsi con una realtà che è oltre quelle coordinate quelle caratteristiche che richiede quindi risposte significativamente nuove
Ma innovazione significa alcune cose precise significa
Intanto innanzitutto investire come partito sui soggetti che dell'innovazione sono portatori
Sulle donne e sui giovani sui giovani quelli veri non quelli intorno ai quaranta cinquant'anni io
Passo tuttora in qualche conversazione per un segretario giovane credo che anche Tonino abbia citato Siracusa con un esempio del rinnovamento francamente credo che
La sottrarre la qualifica di giovane aiuti agli ultraquarantenni sia già un elemento di identificazione di ciò che intendiamo credibilmente come come rinnovamento e rinnovamento non come tema
Ritualmente congressuale ma come asse strategico
Necessario alla credibilità del progetto di un partito nuovo
La cui cultura politica non sia il frutto del bricolage del sulle tradizioni precedenti ma uno sforzo autentico di sintesi nuove e innovazione sui metodi
Sui metodi con cui
Sollecitare consentire valorizzare
La partecipazione di quei cittadini di quei tanti cittadini che ci hanno espresso più e più volte una volontà e una voglia di politica in forme nuove a partire
Dalla vicenda più esemplare in questo senso cioè le primarie dell'autunno del due mila cinque e che sono stati spesso delusi in questa volontà tanto da tenersi
Distanti dalla politica da interpretare il rapporto con essa solo in termini di utilizzazione per esigenze personali o di corto respiro
Tentare di utilizzarla e quindi finire me finire spesso per esserne utilizzata e quindi tutto ciò di cui si parla le primarie le modalità di elezione della costituente più complessivamente la strutturazione il funzionamento del partito
E io dico compagni anche innovazioni metodi di conduzione del partito regionale
C'è la necessità che pongo senza polemiche senza rivendicazioni ismi ma come un tema vero di riequilibrare di ripensare anche il rapporto tra Direzione regionale territori
Di valorizzarne ruolo presenza partecipazione
Di investire sulla corresponsabilizzazione sulla valorizzazione delle energie che emergono dai territori sulle personalità sulle idee che consentono di costruire un'ipotesi
Progettuale più ricca più articolata e più completa ecco io credo
Che i Democratici di Sinistra siciliani debbono essere a partire da questo congresso la punta di lancia di questo processo
Debbano informarne le tappe debbano guidare nella dinamica debbano individuare questa mission per il partito debbano avere la capacità di sostenerla e su questa politica costruire il nuovo Partito come ci indicava oggi la Presidente dell'ANCI un intervento
Molto belle non invertire logicamente cronologicamente i termini di un processo che debbono invece andare insieme grazie
Grazia Franzo Bruno
Le delegate di tutte le mozioni sono convocate domani mattina alle ore dieci per la prima del coordinamento del delegate presso la Sala cigno
La parola a Concetta Balistreri coordinatrice regionale le donne si prepari Cantafia
Compagne e compagni
Prima di me anche dopo di me sentirete più volte dire che quella che stiamo intraprendendo è sicuramente una fase politica molto particolare una fase politica di grande responsabilità
E mi auguro anche per l'una personalmente ho una grande fase politica di costruzione di un futuro migliore così come recita il titolo di questo nostro congresso oggi
Perché è vero noi veniamo da lontano da lontano così come ci mostrava il video prima
E quelle immagini ci hanno ricordato però che tanta strada abbiamo fatta ma tante ancora ne dobbiamo fare e per fare tutta quella strada abbiamo dovuto fare i conti anche con noi stessi abbiamo dovuto incontrarci scontrarci
Avere dei conflitti fra di noi ma trovare sempre poi per riuscire a trovare Sempre le soluzioni di mediazione
Quello che abbiamo davanti dicevo è una sfida è una sfida che certe che riguarda soprattutto il rinnovamento della politica e il rinnovamento di questo Paese
Un rinnovamento che partendo dalla valorizzazione di tutte le culture riformatrici si propone di costruire una storia nuova è una politica nuova come dicevo prima
Che sappia tale le risposte che gli altri aspettano che la società fa
Io credo
Che nella costruzione di una politica nuova siano importanti sono importanti sia il programma e i soggetti che a questo aderiscono sia come si mettono in circolazione le idee
Ed è su quello che dobbiamo battere
Perché lei bene devono venire anche dal basso dobbiamo promuovere una discussione sempre più intensa dal basso è il primo passo l'abbiamo fatto perché i nostri congressi sono stati la dimostrazione di questo nelle nostre sezioni nelle nostre federazioni
Le discussioni ci sono state i confronti si sono avviati
Questa però ritengo che sia il momento buono perché anche le donne finalmente è pienamente acquisiscano la loro piena cittadinanza politica diventando autrici
Diventando fondatrici diventando
Out diciamo prima attrici ecco attrice non mi veniva la parola attrici di una
E delle nuove regole della politica
Se non succede questo se non avviene questo Senna questo soggetto politico da questo partito non partono queste non arrivano queste indicazioni non può essere un partito nuovo non può essere una forza nuova è appena stata
Le donne hanno lo abbiamo visto Sempre lo hanno detto l'ha detto benissimo prima di me anche Marina di Marco hanno un bagagli un patrimonio di conoscenze e competenze e capacità di elaborazione
Hanno una cultura hanno un senso dell'appartenenza che le permette di entrare pienamente nella politica di oggi partendo da quello che hanno costruito nel tempo
E oggi questo patrimonio non può essere svenduto a maggior ragione oggi deve entrare a pieno titolo nel nel processo che abbiamo iniziato
In questo processo che devo dire
Risulta per certi versi anche tormentato perché non è facile quello che noi stiamo facendo noi stiamo cambiando pelle
E per cambiare pelle ogni volta c'è la sensazione di perdere qualcosa di buono
E allora partendo dall'esperienza che in questi pochi mesi ho potuto avere guidando il Coordinamento regionale delle donne io le devo dire che
è una sorta di amarezza
Perché ho condiviso con le compagnie impegno consapevolezza
Abbiamo lavorato in gruppi aperti aperti a tutte le sensibilità ci siamo nutriti della differenza che c'era fra di noi per raggiungere elementi alti di analisi e di mediazione e la condivisione di documenti
Ebbene sentire che qualcuna di noi non sarà più in questo percorso a me fa molto male
E pensare che non saremo insieme a proseguire questo processo di cambiamento
Mi intristisce e per questo però io voglio lanciare da qui un appello l'appello e a tutte quante le compagne perché le donne soprattutto le donne che essi sono la leva di maggiore cambiamento possibile nella società
Lo dicono tutti gli studi l'ombrello lo dimostrano tutte le analisi dove
Si sono provate ad applicare pali politiche di pari opportunità le donne si muovono realmente l'idea dello sviluppo e del cambiamento di un Paese
Se è un Paese non investe sia un partito non investe a anche sulla capacità delle donne
Da allora quel Paese quel partito non potranno di stipendiati e ne crediamo invece che oggi abbiamo l'opportunità per farlo e lo vorremmo fare tutte insieme
E se saremo tutte insieme a farlo quello quello nuovo con il nuovo soggetto politico sarà un soggetto politico di sinistra potati potrà dirsi un soggetto politico di sinistra
E noi per quanto perché lì batteremo come vogliamo dettare
Sempre la nostra agenda politica che fatta dei temi che già conosciamo che già sono stati a
Ma affrontati prima a cominciare dal lavoro quella del lavoro per me
Io lo considero come la prima delle libertà femminili fosse una libertà moderna ma è la prima delle libertà femminili
Perché non esiste nessuna auto determinazione nel nella maternità o nell'altro propria vita sessuale il sette
Non riusciamo noi donne a potere dare
Concretezza ai progetti di vita
Allora noi dobbiamo
Pretendere che si facciano delle azioni politiche in questo senso
Io ho davanti è noto che c'è un Governo regionale assolutamente assente rispetto a queste cose rispetto a questi temi
Abbiamo o due elementi che sono inversamente proporzionale tanto è alto ed elevato il tasso di disoccupazione femminile e giovanile tanto è basso il tasso di impegno del Governo regionale d'intervento dal Governo nel uguale rispetto a questi temi rispetto al fatto che si possono mettere in piedi politica per il lavoro serie che producano Polo e posti di lavoro veri e non precarietà questo non c'è è un'azione che ne ed abbiamo invece stringerci intorno a questo tema
E fare una e proporre la nostra piattaforma rispetto rispetto a questo
Ecco è puntare sulle capacità che le donne hanno più volte espresso in tutte le loro loro forme di partecipazione
C'è anche è stato più volte citato lordi Citolo non riuscito ancora io c'è questo tema questo grande tema su cui altri hanno stanno si sta cercando di radicalizzare lo scontro che il tema della famiglia
Il tema della della famiglia che io ritengo che sia la famiglia non è
Un elemento per me è un valore assoluto non può essere appannaggio di una religione o di un altro o ad un sistema sociale ad una civiltà e ha un valore assoluto e come tale va
Va salvaguardato ma non possiamo disconoscere che esistono altre forme di famiglia così da quelle che sono normalmente conosciute fra l'altro devo dire
Che la società che è sempre molto più avanti di quanto non lo sia il Polo il pensiero politico viaggia riconosciute socialmente culturalmente queste forme familiari vengono oggi ha riconosciute non possiamo attenderci e radicalizzare lo scontro su questi su questo tema e farlo diventare fare diventare la famiglia un problema etico ha ragione Marika quando dice
Se vogliamo parlare della famiglia dobbiamo agire
Ma gira con fatti concreti dobbiamo mettere le famiglie in una condizione che è quella di avere il rispetto dei diritti individuali delle persone che la famiglia costituiscono la legge regionale numero dieci del due mila uno la legge che Cuffaro abbia ha chiamato la legge ad la famiglia per la famiglia e a una legge che è assolutamente mortificante non solo per le famiglie ma soprattutto per le donne che sono l'elemento debole delle famiglie perché ricatta sulla spalla delle donne tutto quel lavoro di cura lo diceva benissimo Marino anche prima
Tutto quel lavoro di cura che non può essere
Demandato a servizi sociali perché qui nel nostro territorio sono insufficienti adesso tutto quello che avviene io vorrei capire come il Governo regionale come il Parlamento regionale riuscirà ad agire rispetto a delle linee che sono state indicate anche dentro la Finanziaria nazionale che prevede alcuni ordini di intervento possa pensare a quello che è stato per esempio l'introduzione del cuneo fiscale per è più elevata do per le donne per le imprese che assumono le donne nel Mezzogiorno al piano degli asili nido ma quando parliamo di servizi sociali ci rendiamo conto che in molti i territori un nostri territori i servizi sociali sono da ricostruire da zero anzi da costruire da zero allora partiamo anche da queste cose
Se vogliamo discutere di queste cose se vogliamo che l'agenda politica del nuovo partito contenga queste cose
Abbiamo bisogno dell'apporto ed è il pensiero di tutti è di tutte e per queste lo ribadisco l'appello che facevo prima non possiamo la demandare ad altri I questi compiti e il compito è nostro e noi lo vogliamo scrivere appieno
Io volevo volevo ringraziare Tonino perché
Stamattina nella sua relazione aveva
Provato
A dare dignità e c'è riuscito a dare dignità alla rappresentanza politica delle donne chiamando civili
Ad avere più forza
Più forza riconoscendo ci anche la capacità di rappresentare non solo le tematiche femminili
Ma quando parliamo se parliamo di famiglia se parliamo di servizi sociali parliamo di economia delle città parliamo del governo dei territori parliamo
Dei governi locali parliamo dei comuni e non possiamo disconoscere il ruolo che hanno nei nostri Comuni nei Comuni dove amministriamo e dove siamo all'opposizione anche alle nostre le nostre amministratrici le nostre consigliere comunali le nostre
Assessore allora io anche da qui voglio lanciare un appello a chi è candidato Sindaco ai Leardi stare di fare in modo che la rappresentanza negli esecutivi sia paritaria guardate ci si avvantaggia tutti della presenza delle donne perché il Codice sentire delle donne il sentire della gente
Ed è necessario che sia così non facciamo più un gioco di numeri non ne facciamo più una questione di numeri le donne hanno la dignità a e la capacità e la forza di poter rappresentare ampi strati sociali ampi pezzi della
Della società e non possiamo più disconosce farlo
Mi auguro che
Cioè con Tonino con Tonino Russo si possa inaugurare la stagione una stagione che veda negli organismi dirigenti di questo partito una rappresentanza se non proprio paritaria delle donne quantomeno rispettosa delle quote che sono stabilita per
Per Statuto perché è e mi auguro che anche la delegazione che da qui
Porterà
Il nostro pensiero le nostre elaborazioni al congresso nazionale sia contenga al suo il suo interno un non è un buon numero di di donne proprio perché la quella rappresentanza non sia squilibrata e possa portare il pensiero
Anche delle con dalle compagnie
Prima di chiudere
Volevo fare volevo annunciare che comunque dato che
Noi comunque sentiamo
Quello che avviene nel territorio
E ci
Eventi e ci prendiamo e prendiamo a cuore tutto quello che
Che capita
Vorrei chiedere un po'di attenzione a questa platea rispetto alle morti bianche
Che in questo ultimo periodo hanno riempito le cronache dei giornali quattro ieri due oggi è un bollettino di guerra
Poiché io vengo dal mondo del lavoro dal mondo sindacale annuncio che come donne come coordinamento delle donne prepareremo un ordine del giorno che presenteremo questa Assemblea domani e a cui chiederemo il voto
Allo stesso modo dicevo un però voi io ricordare che poiché noi pensiamo che
Io penso un undici
Non voglio ingrandire le cose io penso che sia necessario il contributo di tutti e il contributo di tutte c'è un appello
Cioè vede descrivere il nuovo Partito con gli occhi delle donne un appello che vede dà un'indicazione
Su come dovrebbe essere su come noi pensiamo che possa essere il nostro partito che sia veramente un partito paritario dove ci siano o ci siano pari presenze femminili è pari presenze maschili
Perché la società è composta da uomini e donne
Perché la società è divisa a metà e la medaglia va guardato dall'una e dall'altra faccia
E allora questo appello io non metto a disposizione Lord metterò nel nel Vesca dove si ritirano le le deleghe
Perché tutti i compagni possiate possiate firmarlo è che possa diventare un documento anche da portare al congresso nazionale grazie
Grazie alla Consulta palestre la parola a Francesco cantare deputato regionale
Si prepara si prepari Italo Tripi
Calvano
Felice mirtilli
Durante questo congresso incontrarlo
L'avevo detto al congresso di Palermo due poesie due motti delle due poesie me ne sono separate al congresso di Palermo e naturalmente non
O no non oso usarle anche qui userò qui due motti
Il primo è questo
Sì ne metto un ex spesse né spesso si memento
Che vuol dire senza paura né speranza senza speranza e neanche paura
Credo che sia l'animo giusto che la stragrande maggioranza di noia di fronte alla novità di questo congresso le novità che ci porterà comunque questo congresso
E credo che sia l'animo tanto di quelli che pensa di fare il Partito Democratico tanto di quelli che come me pensano che sia una sciagura perché tutti quanti
Siamo mossi da una convinzione abbiamo bisogno
Di mettere mano alla politica abbiamo bisogno di avvicinarla la gente abbia bisogno di renderla più semplice abbia bisogno di in qualche maniera consentire alle persone agli elettori di
Sapere cosa cosa scelgono quando mettono la x su un simbolo
Cosa si aspettano qualche giorno dopo e questo è l'esigenza che diventata sempre più decisiva nella politica del nostro Paese
E serve quindi offrirgli delle opzioni che possono essere in qualche maniera perfettamente
Comprese che abbiamo un'identità precisa sono per questo convinto che
Hanno ragione quelli che pensano che ne abbiamo bisogno nel nostro Paese di un grande partito di centro che sia interessato strategicamente stabilmente ad avere un'alleanza con la sinistra
Perché di questo si tratta
è e nello stesso tempo sono convinto che c'è bisogno di costruire una sinistra
Che sia capace di scegliere strategicamente un'alleanza con il centro con un centro che naturalmente
A suona su strumenti analoghi e comunque disposto a seguirlo a suona dello stesso pezzo
Quindi entrambi di quelli che in questo congresso si misurano sono motivati da questa necessità
Io credo che
La gente ci chiede due cose oltre una è questa ma l'altra quella che ci chiede pressantemente di sapere che cosa ne facciamo del potere che ci consegnano ogni volta
Che invece eleggono i Parlamenti che leggono i Consigli comunali che vengono
Le assemblee elettive poi soprattutto quando eleggono i Governi quando leggono
I governatori quando leggono i sindaci quando insomma in qualche maniera anche attraverso questa semplificazione leggono il Presidente del Consiglio vogliono sapere esattamente
Che cosa vogliamo ed è questo forse invece la cosa che trovo difficile da dare con il Partito Democratico del motivo per cui
Non non ne farò parte scelgo di fare un'altra strada
Perché penso che la domanda pressante di merito di cose precise che ci chiede la gente sono le cose che sono ogni tanto portata alla ribalta della cronaca
Quando vediamo la marginalità sociale nelle nostre città quando vediamo che si vive male con facendo un lavoro io tante volte l'ho detto una volta lavorare
Significava entrare stabilmente in una condizione sociale certa rispettabile
Mi ricordo che quando ero bambino si dava per scontato che si poteva fidanzare una figlia soltanto se c'era il lavoro se quello che veniva chiedertela aveva un lavoro perché il lavoro da disse per sé
Già era sufficiente a definire una condizione sociale oggi il lavoro rischia di essere fatica che non conduce neanche alla tranquillità economica molti di quelli che lavorano voi sapete meglio di me
Non sono in condizione non solo di finire la terza settimana ma spesso di non potere mettere su famiglia di non poter fare le cose che la mia generazione ha fatto anche anche presto è questa la prima cosa che ci chiedono
Ci chiedono siete capaci di darci una società
Più giusta dove la più giusta significa che tutti possano in qualche maniera tentare di ottenere di di far sì che
Piccoli sogni non quelli di diventare ricco ma quello di avere una vita ragionevolmente serena possa essere alla propria portata
E poi ci chiedono mare in futuro
Delle nuove generazioni che cosa sarà
Quali saranno le possibilità di questi giovani quale sarà
Il futuro della nostra del nostro Paese sarà un Paese che vivrà soltanto
Ai margini delle grandi attività economiche del mondo sarà soltanto un grande luna park in cui c'è soltanto un po'di turismo pure sarà
Un'altra cosa e poi ancora ci chiedono se questo mondo sarà vivibile cioè se se sarà ancora a temperature ragionevoli se le alluvioni non ci saranno saranno soltanto delle grandi
Occasionali tragedie se saremo cioè capaci di riconsegnare al mondo e all'umanità successiva alla nostra generazione un mondo vivibile
Sono le cose che ci chiedono e ci chiedono insieme a queste saremo capaci di essere anche
Portatori di pace non portatori democrazia con le armi portatori di pace nel mondo saremo capaci di essere insomma
Noi
Partecipi attori fondamentali la parte migliore delle cose che si debbono fare nel mondo perché
Quella del mondo e la dimensione della sfida che ci abbiamo davanti
E allora io dico ma queste cose
Con che Espirito con che valori saremo in condizione di affrontarli diremo alle persone daremo alle persone è una riconoscibilità un'identità
Della nostra formazione politica quella che sarà per ognuno di noi saremo capaci di fargli capire chiaramente che cosa vogliamo quadrate
Il legame con alla tradizione socialista col Partito socialista europeo non è nominalistica non è perché dentro quel partito dentro quello schieramento hanno ragione quelli che dicono che ci sono molte cose qualche volta anche contraddittorie tra di loro ma nel mondo
è riconoscibile le riconoscibile anche nel nostro Paese la sinistra nel nostro Paese buona o cattiva quando ha alla indovinata quando la sbagliata tutti sanno da che parte sta
Se uno è di sinistra sarà con la gente che lavora
Sarà con uno sviluppo ecosostenibile sarà contro la mafia sarà contro la illegalità sarà contro gli incidenti sul lavoro sarà contro tutte quelle cose che la gente comune vorrebbe che noi facessimo
Ebbene io dico quella condizione eh
Perfettamente compresa se noi usiamo il termine socialista se noi diciamo in termini di sinistra cioè se usiamo quelle cose che sembrano bagagli vecchi
Che sembra no e che qualcuno vorrebbe fare consegnarci come se fossero
Residui letterari o addirittura ideologiche come se fossero come agisce robaccia vecchia di cui disfarsi che non è nemmeno buona neanche per alimentare il cammino
Vi sbagliate compagni vi sbagliate vi sbagliate tragicamente perché nel mondo questa distinzione cede forte
Perché sarà quel campo che affronterà il problema di come impedire che un capitalismo senza limiti si approvabili tutte le risorse dell'umanità le sprechi le bruci e faccia diventare nostre piante invivibile
Sarà quella forza che impedirà che nel mondo ci sia più guerra che pace sarà quello quella forza che si che impedirà che il del
Lo sfruttamento dell'uomo arrivi fino alle estreme conseguenze fino alle condizione per le quali un giovane lavora e non può campare da solo
Queste sono le cose che ci chiedono le persone e sono le cose anche se ho qualche minuto un minuto due minuti che ci credo anche i siciliani
Che ci chiedono compagni anche un po'di di di
Di di rigore di coerenza io non ho apprezzato
Dentro la relazione del compagno
Tonino Russo l'idea che mai si critichiamo Cuffaro soltanto per la politica
No compare non lo critichiamo per la politica che in digeribile
E lo critichiamo perché non è moralmente accettabile
Non possiamo e non dobbiamo pensare che le due cose si possano separare
Quella attività di Governo quell'azione di governo e il Consiglio dell'appartenenza
Culturale alle politiche mafioso alla mafia
Noi lo dobbiamo dire e dobbiamo stendere tra di noi un vallo invalicabile tra le forze del Coffa risma perché sono compagni questa storia del Coffa Rismondo
Non è soltanto della famiglia stretta che si chiama Cuffaro il Coffa ritmo e una modalità della politica che
Ormai investe si in maniera assolutamente straordinaria tutte le forze del centrodestra è ormai e ormai
Aggredisce le forze del centrosinistra e dobbiamo avere un vallo invalicabile
Non ci possono essere
Dopo avere pensato un'alleanza con la con la colla con la con la Margherita adesso stiamo cominciando a pensare che potabile alleanza con l'UDC
Guardate non sta avvenendo in un piccolo paese nel quale la Lista Civica ovviamente il buongoverno può superare anche delle identità di partito che qualche volta non necessariamente
Rappresenterà una una sentenza morale una sentenza giudiziaria ma stanno avvenendo in grandi comuni importanti nella nostra provincia come in altre province questo discrimine che non riusciamo attenere
Favorisce solamente gli avversari e favorisce il Coffa ritmo che noi in questa maniera Santi fichi hanno in qualche maniera legittimiamo è un errore grave
Che sconteremo adesso che sconteremo qua quando ci presenteremo agli elettori perché di lui non potremmo nemmeno parlar male come abbiamo fatto in questa
Campagna elettorale e infine compagni abbiamo lavorato dentro l'Assemblea regionale
Nel tentativo di far bene io credo che ci sono state qualche
Piccolissimo risultato molto piccolo io non sono tra quelli che dicono come siamo stati bravi abbiamo finalmente fermato
I soldi ai grandi burocrati abbiamo fermo bocciato la sua per la immonda condizione che era l'Agenzia per il Mediterraneo tutte cose vere compagni cose piccola
E quando l'abbiamo fatto dobbiamo essere sinceri tra di noi questi risultati li cogliamo perché la tattica come li ha superato la politica
E la cosa che
Che corriamo il rischio di avere costantemente anche sulla stampa di questo io come mi preoccupo per permanentemente che sembriamo una volta amici di Cuffaro una vostra amici chimici che
Una volta sembriamo amici di Cuffaro una volta se andiamo amici rivincite
Perché quasi sempre dietro le nostre battaglie vinte c'è un interesse o da una parte o dall'altra
Che sia questo ogni tanto possibile ragionevole io non mi scandalizzo sono pronto naturalmente a farle tutte le volte che servono queste battaglie ma è indispensabile che noi abbiamo un profilo nostro
Che quindi non ci sia soltanto quello che di volta in volta riusciamo a fare perché serve a questo a quello alle contraddizione tra loro ma che serva a dare un'identità precisa al centrosinistra perché io non voglio vincere con Cuffaro
Vorrei vincere contro gufare governare questa Sicilia
Contro il Coffa risme contro la mafia
Ringraziamo il compagno Cantafia
è presentata da noi Carmelo Sardegna del coordinamento verdi che ringraziamo per essere presente
Anche a nome rimasto condono presente verde
Avremo modo
Grazie grazie per la sua presenza la parola Italo Tripi segretario regionale CGIL
Care compagne e cari compagni questa volta parla
Il delegato numero centotrentatré al congresso regionale DS è possibile che la prossima volta il segretario regionale la CGIL porti il saluto a un nuovo partito
E lo dico non per fare polemica ma
Per toccare con mano la dimensione della prospettiva verso la quale noi
Andiamo le conseguenze sul piano pratico
E in questo quadro non sono d'accordo con compagni che
Incontrandoli poco fa
Criticavano un aspetto e la loro azione di Tonino che io invece condivido pienamente e cioè quando Tonino pone dal punto di vista del rapporto con i sindacati le organizzazioni di massa
La necessità per il Partito Democratico per il partito già oggi per i DS di discutere
A trecentosessanta gradi senza
Rapporti i politici preferenziali o esclusivi io sono d'accordo con questa affermazione
Dico pure che in questa formazione c'è il principio della reciprocità
Già io l'ho affermato al congresso regionale la CGIL quando ho detto che
La mia organizzazione
Che ha un'organizzazione collocata a sinistra perché la storia non la si lancia alle ortiche ha come
Riferimento politico
Quello che oggi sta dentro i limiti del centrosinistra
è già da oggi noi pratichiamo questa politica io sono stato al congresso regionale della Margherita
Invitato come segretario regionale della CGIL ma in questa sede io mi voglio spogliare ed è una cosa fastidiosissima perché ogni volta
Che mi viene voglia di parlare di cose di partito
Il giornale traduce la CGIL ha detto
Sarà compito mio da ora in poi quando parlo citare il numero di Tessera che ciò
Di iscrizione al partito
La cultura politica alla quale provengo mi ha
Educato a prendere atto delle decisioni e per la parte che è la partecipazione democratica assume
Noi siamo in una fase della vita e di esse la quale
A maggioranza si è deciso di aprire un processo per dare vita al partito democratico io mi rimetto a questa decisione
Peraltro la mozione alla quale
Ho aderito la mozione Angius
Non escludeva anzi valutava positivamente la necessità di costruire un nuovo soggetto politico
Poneva alcune questioni politiche contestualmente una della tempistica di questo processo dal momento che i partiti non si
Improvvisano
è il secondo quello di com'è collegare il nuovo soggetto politico
A quella che la prospettiva di questo Paese e dell'Europa la prospettiva del socialismo Europa europeo che non è una cosa del passato è una cosa del presente e del futuro
Ebbene rispetto a tempistica io credo che noi dobbiamo fare una scelta ed è una scelta che riguarda l'insieme del gruppo dirigente dei DS l'insieme degli iscritti ai DS
Noi siamo portatori tutti quanti al di là delle mozioni
Di una cultura politica di una proposta di valori è di ideali ai quali io credo che tutti quanti noi siamo ugualmente attaccati affezionati
Non credo che fra di noi possiamo mettere la bilancia e cominciare a fare il distinguo io credo che con la conclusione al Congresso di Firenze
Noi dovremo nel percorso costituente aprire una grande battaglia di idee
Per tentare di portare dentro il soggetto politico che vogliamo andare a costruire la gran parte io sono sindacalista e quindi ad situato a mediare capisco bene che discutendo con un'altra forza politica il tema è la mediazione fondamentale
Ma io credo che noi dovremmo
Batterci e avere come bussola del confronto la capacità di portare dentro quel soggetto politico che vogliamo definire gran parte
Delle nostre scelte ideali delle quali io credo che non abbiamo nel modo più assoluto nessuno di noi da vergognarci qualunque sia l'esperienza che ci ha portato all'interno e democratici di sinistra
è in questo senso quindi
Io credo che temi come quello della laicità e ho apprezzato che anche qui Tonino la ripresa nella relazione siano temi della storia di questo partito di questo gruppo dirigente di questi scritti
Io credo al tempo stesso che il tema dell'ancoraggio alla radice il socialismo europea sia un tema condivisa assentito se è vero come è vero che in molti congressi delle federazioni siciliane così come di altre Province italiane
Quel documento quell'ordine del giorno della mozione Angius è stata approvata all'unanimità
Perché sono dei dati che non possono essere cestinate
Il contesto politico nel quale noi operiamo oggi la prospettiva dentro la quale siamo immersa qualunque sia la nostra opinione è fuori discussione che è quella europea
è su quel terreno si sviluppa la battaglia per fare contare pensare l'Europa nella scena mondiale
Ebbene in quel contesto noi sappiamo che le forze che si danno battaglia sono forse di progresso da una parte sono forse la moderazione la conservazione dall'altro
Il progresso sta dietro una etichetta verdi il progresso star dietro l'etichetta Partito del socialismo europeo la conservazione sta dentro il PPE
E allora io credo che di queste questioni non possono essere banalizzare sono problemi compreso complesse i dei quali sicuramente dovremmo discute è in questo senso quindi la problematiche sia una dei tempi non è questione di
Geometria o di ingegneria organizzativa è questione politica
Tant'è
Che io sono solito atto del fatto che dalla Margherita AIDS al di fuori della mozione alla quale io ho aderito già oggi che si entra nella fase della tempistica si comincia a
Animare un dibattito io guardo con interesse alle questioni
Che vengono messe al centro e la riflessione a D'Alema o da Veltroni guarda con interesse è una questione che fino a qualche settimana fa
Nessuno se non quelli che c'eravamo andati a leggere il documento il manifesto del Partito Democratico si comincia a discutere oggi
Quel manifesto compagne e compagni è il manifesto di un bel partito i benpensanti è il manifesto di un bel partito di ben pensanti
Io credo quindi che il tema ma mano che il processo si apra non è più un tema che riguarda chi lo vuole ostacolare
O chi è chi ha qualche dubbio da mettere in campo è un tema che riguarda direttamente la passione all'interno Celsa politica di quanti in questi anni abbiamo fatto la scelta di stare dentro l'evoluzione che il nostro partito avuto
Ecco allora io mi auguro che la discussione che verrà avanti nella fase costituente sia l'escussione estremamente liberale e questo ha delle ricadute nella nostra Regione
Nella nostra Regione io credo che dobbiamo interrogarci su alcune questioni rimessa entrante sarà il sessantesimo dall'approvazione dello Statuto siciliano e dell'autonomia
Dobbiamo interrogarci come mai in Sicilia autonomia siciliana non ha funzionato o in ogni caso non ha dato
I risultati che pensavamo io sono un autonomista penso che lo Statuto debba essere
Rivisitato continua a essere un autonomista mi pongo il problema però come mai
In quella regione ad esempio dal nord est che hanno condiviso con la Sicilia
Il contributo che lei mi chiede che abbiamo dato la migrazione verso gli Stati Uniti avverso
La l'Europa del nord come mai in quelle regioni come il Friuli al Trentino quella istituto ha funzionato se oggi è vero che quelle aree sono
Parte trainante di una delle regioni più evolute non d'Italia d'Europa il mitico nord est pure con gli alti e bassi
Come mai nell'ultimo periodo in Sardegna lo strumento funziona come mai in Sicilia restiamo fermi al passo
Io credo che il tema vada
Lo dicevo al mio amico Butera che scrive in queste settimane sempre sulle pubblica
L'UE parla contro lo strumento dello Statuto non dice mai una questione che è quella centrale
Gli Statuti sono strumenti sono come i coltelli se rilascia al cassetto e lo prendi per tagliare il pane tagli il mare il pane se lo utilizzi mano di tagli le mani
Ebbene il problema è che lo Statuto siciliano è stato utilizzato da chi ha avuto l'egemonia del potere politico in questa Regione
Nei sessanta anni trascorsi la democrazia cristiana
è il cosiddetto buffa risma io sono contrario a chiamarlo così non è altro che la continuità di quel modello di potere
In Sicilia la Seconda Repubblica non c'è stata in Sicilia c'è una continuità politica
E allora io credo che il tema ci riguarda perché se noi vogliamo ragionare anche in Sicilia dando un contributo decisivo
Alle questioni di sviluppo della nostra isola non si tratta di guardare all'indietro ma si tratta di fare un'analisi una riflessione critica sul modello di sviluppo che la Democrazia Cristiana ha avuto in questa Regione
Perché partendo da quella riflessione noi possiamo mettere in avanti una marcia in più che possa fare di questo strumento uno strumento efficace ed è chiaro che in Sicilia il tema per me non diventa
Perché quello io lo prendo come riferimento europea il tema del socialismo europeo in Sicilia il tema è il riferimento di ben tutta
L'essere autonomia perché tipo di autonomia che cosa fare dell'autogoverno in questo popolo
Che cosa fare del fatto che ciò che doveva essere una marcia in più per i siciliani è diventato un freno a mano tirato
L'autonomia per la Sicilia e siciliani e Stato un punto come dire di arretramento ed era stato concepito in modo
Differente allora io credo che questa esempio è una grande questione
Che bisogna porre nel dibattito e io vedo gli ostacoli e le difficoltà perché io sono stato al congresso dalla Margherita
E credo che
L'operazione politica e la sintesi appena usciamo fuori dai riferimenti dei principi che già abbastanza complicata diventa complicatissima appena nato caro la questione agli assetti di potere
Ma questo io non lo dico per dire
Stiamo attenti a cosa facciamo parlo con compagne e compagni che sono abbastanza avveduti e che sanno bene cosa fanno
Io credo che il tema nostro debba essere quella di avere la percezione che essa è un passo in avanti lo dobbiamo fare non possiamo avere l'idea che tutto comincia e finisce dentro il nostro Paese che sia entro ente quello che c'è nel rapporto con resto d'Europa in fin dei conti se ci fa riflettete sulla questione dei POR etica finanziaria nello scorso Governo e con questo le scelte le indicazioni europea hanno sempre pensato
E io credo che da questo punto di vista noi non possiamo estranea ARCI da quella da quella dinamica il tema esiste e non è il tema sei lo faremo
è il tema di un partito che ha deciso di costruire un nuovo soggetto è che questa questione ce le ha qui è ora presenti almeno chi è qualcuno ritenga che si possa andare avanti su queste cose accorpi nozione perché
La storia italiana insegna che i nuovi soggetti si possono fare ma con la stessa storia insegna che i nuovi soggetti poi si possono sfasciare
è io ritengo che quelli che la pensano come me hanno il dovere di stare dentro
Questo partito a fare la battaglia politica per portare avanti belli ideali che sono gli stessi tutti quelli che siamo qui
Possono essere diverse e le sensibilità io credo che però
è difficile poi
Andare e a dividersi guardate io dicevo con divertimento poco fa guardando lo slogan e in questo congresso costruiamo un futuro migliore
Vent'anni fa questo era lo slogan ma di quelle che venivano indicati come i migliori iscritti vent'anni dopo
Vent'anni dopo questo è lo slogan dal Congresso dai DS
E lì non c'è stata nessuna maggioranza che ha determinato con le scelte in quegli anni che abbia potuto impedire oggi di dare a questo partito quello slogan la politica da questo punto di vista
Ha dinamiche che forse hanno un poco come dire dal Padreterno che vanno al di là di quelle che sono le motivazioni anche impegni genti di ciascuno di noi in questo senso io credo che l'avventura comincia oggi è che dentro questa avventura
A chi va
In quelli in quell'impegno portando la tradizione dei DS
Incombe una responsabilità fare immondo che in Italia
La cultura e l'esperienza e la sinistra italiana quella che nel bene o nel male abbiamo contribuito tutti quanti a costruire non vada disperso perché unitaria senza un linguaggio che riesca a parlare
Acqua il trentasette per cento di cui parla Mannheimer ci condizionerà sempre e ci porterà sempre nel catino di un partito dal venticinque per cento in questo senso quindi io mi auguro che si apra
Un percorso nel quale la discussione recuperi fortemente i punti e i contenuti politici che sono quelli attorno ai quali poi si determinano le prospettive la costruzione un partito grazie
Grazie compagno Tripi la parola Luca Spataro ventinovenne neo eletto segretario la prelazione di Catania a cui vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro
Cari compagni cari compagni che dire io credo che
Non serve a molto
In questo congresso riportare la discussione
Di ciò che già abbiamo affrontato durante i nostri i nostri congressi sezione
Io credo che noi da questo punto di vista dovremmo fare un passo in avanti
E più che continuare a cercarci di convincere tra le mozioni se se le nostre posizioni sono più giuste delle altre e l'ora in questo partito di iniziare a trovare la sintesi
Ma di iniziare a trovare la sintesi con bagni non
Su cosa sarà questo Partito democratico a livello nazionale
Io vorrei che questo congresso regionale si inizia stati interrogare su cosa vuole essere questo partito in Sicilia
Su cosa noi vogliamo metterci perché il partito dei compagni ho sempre pensato che i partiti siano un mezzo della politica non il fine
Non il fine della politica esso nel mezzo
E sarà il mezzo attraverso il quale comunità come la nostra che prima di essere un partito è una comunità politica
Sì mettono insieme per portare avanti i bisogni necessità e aspirazioni che ognuno di noi ha
I partiti da i partiti sono nati da quel grande movimento da quel grande movimento che è nato nell'Ottocento di cui noi siamo figli arrivi e che fa parte della nostra storia e che noi rivendichiamo però compagni partiti così oggi
Come noi li vediamo e come li conosciamo e come sono venuti a noi sono in crisi
Perché oggi c'è una crisi della politica e questa crisi della politica è una crisi della democrazia rispetta queste cose noi dobbiamo mettere in campo un ragionamento nuovo
A partire dai nostri territori perché io vengo da un paesino di tre mila settecento abitanti io vorrei capire
Prima di di appunto di fare un'idea di cosa c'è scritto nel manifesto del Partito Democratico cosa significa sul mio territorio il Partito Democratico quale botti sociali mette insieme
Perché il nostro movimento è un movimento che è nato dalla composizione di un blocco sociale che era un blocco sociale del progresso
è appunto è nato è nato a inizio nell'Ottocento mettendo insieme le lotterie contadine lotti alle vede gli oh bej degli operai oggi siamo di fronte a una società che è cambiata più complessa
In questa società complessa ma dobbiamo capire quali sono questi blocchi qual è il blocco sociale a cui noi dobbiamo riferirci e qual è il blocco sociale a cui lo dobbiamo riferirci in Sicilia
Perché è compagni a prescindere dalle parole da alcun fari ISMU la Lombardia come da tutto quello che
Noi possiamo dire
Il centrodestra in Sicilia ad avere un blocco sociale è quel blocco sociale o noi riusciamo a scardinare uno parlando non con un pezzo del ceto sobborghi ittico del centrodestra ma parlando con un vezzo di quel blocco sociale
E quindi Nieri mi riferisco anche all'intervento che stamattina faceva il compagno del CN
Noi dobbiamo mettere in campo ragionamento che è nuovo e vecchio
Dobbiamo cercare di ritessere quel tessuto che ci lega al mondo noi tra ma al mondo né vicino tradizionale al mondo del lavoro al mondo del sindacato ridesse legame tra il partito tutte le associazioni di categoria ma parlare a un mondo nuovo anche
Che ha una diffidenza dei nostri cui nei nostri confronti parlare a quel mondo che magari alle sei del mattino alza le saracinesche ogni giorno
Che è fatto di auto impiego di Nigro Endesa e che hanno i nostri confronti un rapporto di diffidenza
Quelli con bagni non solo capitalisti quelli con bagni sono sono sono delle persone che con fatica e con difficoltà ogni giorno preoccupazione per se stessi e per altre
Noi dobbiamo aprire dei canali nuovi dobbiamo aprire dei canali nuovi intanto dicendo una cosa ribadendo una cosa cioè non è in questa terra vogliamo essere un partito cari del ritorna chiedere al ruolo e funzione
E lo dice a tutta la politica e lo dice anche al centrodestra dicendo che da oggi in poi questo partito il Partito Democratico
Vogliono avere questo ruolo e questa funzione e compagni non vuol dire che noi vogliamo fare inciuci ma diciamo alla politica noi diciamo alla politica che serve un patto nuovo
Un patto per la politica al nuovo perché questo compagno credo che serva anche al centrodestra oggi che è dilaniato al suo interno da un cannibalismo che esista devastando anche lì la politica
Rispetto a queste cose io vorrei che noi iniziassimo quindi questo ragionamento ENI e iniziare a capire
Appunto in Sicilia cosa iniziamo a fare
E cosa iniziamo a fare a partire dalla Regione Siciliana e dagli enti locali in cui sia cioè noi abbiamo dei bilanci in tutti i nostri enti locale nella regione che per il settanta l'ottanta per cento sono costituiti di spesa prima
Rispetto a queste cose o noi mettiamo in campo un'idea che non va a ruota sul centrodestra aumentandola spezza
Con il ricatto molte volte ricatto morale giusto di di di gente che va stabilizzata di gente lì Angelino e dobbiamo porre un ragionamento nuovo
Perché noi siamo devastando la spesa pubblica in questa Regione
Se non lo sta facendo il centrodestra da solo molte volte il centrodestra lo fa con la responsabilità nostra che muovendo che muovendo da un motivo nobile che movendo da un motivo nobile
Però vocabolo ora e far sì che si crei un sistema di intermediazione clientelare che non fa altro che della starci
Rispetto a queste cose io chiedo a questo congresso di parlare ma non perché non mi interessa parlare la laicità dello Stato del Partito Socialista europea perché io vivo in questa terra ma io voglio capire no in questa terra cosa facciamo campagna il Partito Democratico io sono appassionato di storiche sono di storia e so che tutti i partiti realtà non sono quello che c'è scritto nei nei loro documenti nazionali ma sono
Ciò è la risultante dei territori
Il piccino non era quello che c'era scritto nei documenti politici nazionale era la risultante del Partito Comunista di Catania del Partito Comunista di Torino che avevano storie diverse oggi noi a partire dai nostri territori possiamo far sì
Che si costruisce quel Partito Democratico che innesca un meccanismo di partecipazione compagna e qui mi mi collego e concludo all'intervento di Italo diritti per fare questo serve soprattutto il dubbio
Perché questo non è un processo fatto di certezze
Per la prima volta dopo anni anzi dico dopo decenni la nostra storia sta iniziando nuovamente anni di a navigare in mare aperto
E nel mare aperto non ci sono certezze ci sono dubbi e attraverso la coltivazione di questo dubbio attraverso
Il nutrimento di questo progetto di questi dubbi ma dobbiamo far sì che questo partito democratico diventi la tassa di Claudio Fava come Di Luca Spata come dire o Luca Orlando
E non solo compagni dei compagni dei DS della Margherita come di tutto quel mondo che oggi
Guarda alla politica con diffidenza e semmai non arriva accorciano il fossato che divide i cittadini dalla politica ad altro che il Partito Democratico
Noi rischiamo una seria crisi democratica in questo Paese e quando c'è in crisi della democrazia compagni oggi c'è Berlusconi domani c'è il populismo che avanza in tutta Europa
E rispetta quel populismo tanto il populismo le dobbiamo mettere in campo la politica
La politica che ci ha insegnato la nostra storia la capacità di stare sui processi di governare
Perché con bagni o una cosa ho imparato dalla storia di questo partito che l'identità non è una clava che va battuta sulla testa degli atti
L'identità è un luogo l'identità è un luogo
Che serve al confronto con gli altri che serva a portarci al confronto con gli altri ecco io vi dico portiamo le nostre identità non la nostra identità
Le nostre identità questo confronto e facciamo sì che questo Partito Democratico sia veramente il luogo che rimette al centro
Della politica le persone i loro bisogni i loro interessi e le loro aspettative vi ringrazio
La seduta la parola Antonello Cracolici capogruppo all'Assemblea regionale
Io credo che con molta umiltà
Dovrebbe dire che condivido per intero l'intervento che ha fatto
Un secondo fa il Segretario di Catania tra e credo che in quell'intervento c'è anche un
In quell'intervento
E nella
Come dire nella sofferenza del dubbio
Vi sia anche lo scarto che c'è fra di noi
Che c'è stato in questo congresso che c'è stato in questi anni compagni
Ovvero
La consapevolezza di un sistema politico che in questi anni
E nel pieno di una lunga forse troppo lunga transizione
E nello stesso tempo la possibilità e la ricerca
Di un nuovo sbocco che potesse in qualche modo dare rappresentanza e voce
A quelle migliaia decine di migliaia centinaia di migliaia di uomini e donne di questo Paese
Che non hanno rappresentanza politica né i partiti tradizionali
E credo che
L'Ulivo
Che cosa è stato se non
Il tentativo di costruire non solo nel sistema maggioritario
Ma anche nella prospettiva con la quale ci siamo presentati qualche anno fa alle elezioni europee dando in un sistema di tipo proporzionale nello sbocco dell'Ulivo
L'incontro di più culture che potessero far fare a questo Paese
Un passo avanti rispetto alle identità e alle tradizioni culturali che hanno segnato il Novecento del nostro Paese
E allora compagno credo che questo nostro congresso sta
Sta in quel filo di continuità che abbiamo vissuto con passaggi complesse e difficili in tutti questi anni
E che ci portano oggi a fare una scelta
A dare insomma uno sbocco naturale o per così per molti di noi viene vissuto a quel processo politico che si è avviato in tutti questi anni
Ovvero come
Costruire è una nuova identità
In un tempo nuovo e in domande nuove che sono presenti nel nostro tempo
E credo che il congresso da questo punto di vista sì chiuso Company
Si è chiuso
Duecentocinquanta mila
Uomini e donne iscritte Democratici di Sinistra hanno detto la loro così come quelli che assieme a noi della Margherita hanno detto la loro così come tanti che in questi mesi hanno animato
Fuori dai partiti dai DS dalla Margherita la possibilità di contribuire al percorso costituente di un nuovo soggetto politico che sappia mettere tenere insieme i riformisti in Italia
Quel congresso si è concluso Coppari
Adesso
Ne dobbiamo aprire un altro che forse ancor più faticoso
Che inevitabilmente ci deve portare a parlare il meno di come siamo stati ma di ciò che vogliamo essere
E credo che l'intervento del Segretario di Catania ponga questo grande tema cosa deve essere ad esempio il partito dei riformisti in Sicilia
Qual è il linguaggio l'alfabeto che noi saremo in grado di
Sviluppare in questa nostra terra
Dove e lo diceva Tripi e io condivido con voi il paradosso della Sicilia che non c'è mai stata la Seconda Repubblica
E che tra la prima è la seconda malgrado molto spesso siano cambiati personaggi il sistema politico
Il modello di relazioni politiche tra istituzioni spesa pubblica e società è sostanzialmente rimasto intatto
E allora cosa deve essere il riformismo in Sicilia e poi un partito come il nostro o uno schieramento al quale noi vogliamo guardare costruita se mandare una prospettiva di cambiamento
Limitare la propria funzione all'Aula
Capacità di sapersi opporre ma opporre per fare che compare
Qual è la nostra idea altra diversa da quel modello e allora sono nodi strutturali domande alle quali
Questo congresso che dobbiamo aprire deve saette sapere essere in grado di rispondere
Vede io tra i tanti dubbio una certezza Company
Che il Partito Democratico che serve alla Sicilia non dovrà essere una filiale del Partito Democratico che si fa a Roma
Non serve alla Sicilia aprire un luogo con la stessa insegna
Se dentro quelle insegna non ci mettiamo il nostro prodotto la nostra idea della società e saltar parlare innanzitutto ai soggetti che vivono in questa terra
Ecco io credo che dobbiamo sapere in questo
Viaggiare in mare aperto sapendo dare un'ambizione acquistate
L'ambizione
Che in qualche modo possa parlare lo dico con una provocazione compagni anche a chi
In questi anni ha scelto a volte il centrodestra in particolare Forza Italia in questa nostra Regione non con una domanda di conservazione ma con una domanda di modernità e di cambiamento
E noi molto spesso non siamo riusciti a intercettare quella domanda di modernità e di cambiamento perché anche noi in questa terra appariamo molto spesso conservatori
Appariamo a protezione dello stato di cose esistenti
Saremo in grado di
Gettare le nostre ancore
Come levare le nostre ancora essa per
Navigare in mare aperto
Allora io vorrei che questo nostro congresso ciò che sarà il giorno dopo il day after del nostro congresso avrà questo
Livello di ricerca
Sì
Ci si possa misurare anche mescolando le carte se vuole
Dentro le dinamiche delle mozioni ma ci si possa misurare in questa prospettiva perché cosa deve essere il partito del futuro in questa Sicilia
Guardate c'è una domanda che in questi anni i partiti DS e Margherita da soli non sono riusciti
A rappresentare noi siamo la Regione
Dove con più forza si è manifestato uno scarto traccia ottiene il popolo dell'Ulivo
In tutte le elezioni in cui questo si è fatto
E la capacità di rappresentanza dei DS della Margherita
Noi siamo la Regione dove mediamente lo scarto tra l'Ulivo e di e la e la somma dei DS e Margherita è di circa cinque punti percentuali
E questo dato è ancor più forte nelle grandi aree urbane cari compagni
E allora il problema non è come
Ci inventiamo il trucco di far presentarci come Ulivo all'elezione rimanere separato il giorno dopo
Ma come quella domanda sia in grado di dire avere un luogo di rappresentanza permanente che possa contribuire non solo con il voto
Anche con la possibilità di elaborare di partecipare al cambiamento
Come occasione concreta della vita di questa nostra Regione camorra se il tema è cari compagni che tipo di riformismo serve alla Sicilia che tipo di partito dei riformisti serve alla Sicilia
Io credo che noi dobbiamo cominciare a porre con forza
E anche discutere dei nostri limiti con molto coraggio contro
Dicendoci con molta onestà
Che probabilmente non è sufficiente
Riuscire
Io voglio ringraziare di questo anche le parole che sono state
Usate da Tonino nella relazione riuscire in qualche modo a tenere alta la bandiera dell'opposizione così come abbiamo cercato di fare in questi mesi a partire dalla vicenda alla Finanziaria e non solo
Ma credo cari compagni che il vero problema
E che non non solo come noi siamo visibile all'opposizione ma come la Sicilia i siciliani innanzitutto quei siciliani che hanno scelto di sostenere il centrodestra in Sicilia capiscano
Che quel modello oggi si è rivelato un modello contro gli interessi di larga parte dalla Sicilia
Come riusciamo a spiegare a questa terra agli imprenditori e lavoratori e i pensionati che la nostra Regione è diventata la Regione dove si pagano più cioè
In Italia e io con una battuta ho detto qualche giorno fa che meno male che non c'è il ponte io che sono uno tra quelli che pensa del ponte non sia una bestemmia
Perché altrimenti favorire Emmola possibilità dei cittadini residenti ammessi Ra di fuggire a piedi a Reggio Calabria
Perché lei fare impresa costa meno che in a Messina perché lei è un lavoratore dipendente è un pensionato al pagamento o pensa di quanto appare un lavoratore dipendente è un pensionato ammessi
Sorgendo cose concrete cari compagni sto dicendo quanto costa fare impresa quanto costa pagare l'IRPEF in Sicilia
Come riusciamo a rendere consapevole la nostra Regione i nostri cittadini che il modello che è stato costruito in questi anni a partire dalla sanità ma non solo nella sanità ha determinato un costo sociale
Un costo sociale inaccettabile
Siamo alla Regione cari compagni dove il Teqja perché si paga in una farmacia è il più alto in Italia
Il più alto in Italia
Ma come è possibile che amalgamiamo siamo la ragione coi indici di povertà statistici più alti
Siamo la Regione dove si conoscono sta come che il costo della vita e il costo di fare impresa del e dei dei e di produrre ricchezza e il più alto in Italia
Tutto questo come riusciamo farlo avvertire non solo a farlo conoscere ma stando avvertire come la contraddizione che ha determinato la destra in questa nostra Regione
E compagni questo lo si fa se abbiamo il coraggio modi c'era il segretario di Catania
Sì abbiamo il coraggio di essere il partito che innanzitutto apre la guerra al modello di spesa pubblica così come si è realizzato e si continua a determinare nella vita di questa nostra Regione
La spesa pubblica e S.p.A. quel modello in cui la Regione e l'inizio era fino a della vita di milioni di siciliani
Ecco con una parola se riusciamo a fare del Partito Democratico siciliano il partito che innanzitutto prova a liberare i siciliani da questa Regione dal modello di questa Regione
Da come concretamente è stata utilizzata l'autonomia contro i siciliani
Allora se riusciremo a declinare attorno a questo paradigma
La capacità di immaginare una nostra idea altre diverso della Regione
Forse
La nostra battaglia di opposizione non sarà solo sulla quantità dei no e su un tono
Dei nostri no ma su come concretamente dimostrino segnino un modello è una idea diversa della vostra Regione
Ecco io credo che
Compagni
Questo congresso ci consente di
Ci consente di aprire quella fase di ricerca
Forse di liberarci di quelle certezze anche di quelle rendite di posizione dove tutti ci mettiamo in discussione tutti ci mettiamo in discussione
Il partito che dovremo costruire sarà un partito in cui
Non ci saranno soltanto le cose che conosciamo
Ci saranno anche gli altri gli assieme a noi faranno questo partito ci dovremo misurare anche con cosa che non conosciamo con modelli organizzativi che non conosciamo con modalità di organizzazione del consenso che non conosciamo
Tutto questo mette in discussione le certezze per ognuno di noi le rendite i privilegi i piccoli opportunisti
Io credo che
La fase questo nuovo millennio con la fase che sta dinanzi a noi la capacità di fascinazione che potrà avere questo nostro nuovo partito nostro compagni di tutti di tutti
Liberandoci da questa sindrome permanente di un dibattito che da mesi segna la qualità del nostro dibattito misuriamoci nel merito non discutiamo ancora pratici presta e chi va via
Il problema
Che cosa servirà il partito che costruiremo parleremo che ci sta
Ma innanzitutto speriamo che ci stia la maggioranza dei siciliani perché credo che un partito si costruisce innanzitutto per essere utile a dare una prospettiva di cambiamento reale ai cittadini che lo votano
Grazie Cracolici la parola limitarmi Lelli si prepari Micelli
Care compagne e cari compagni diceva
Stamattina a Torino Russo Carlo sua
Completa e condivisibile relazione poi
Angiola Bock
Aree che in quel momento presiedeva i lavori dal nostro congresso di come
Ogni giorno in tanti momenti nel loro impegno politico
Compagne e compagni testimoniano nei nostri territori
Il nostro DNA il nostro
Tatuaggio di donne e uomini di sinistra nell'impegno forte contro la mafia
Io credo che
è un segnale importante e in qualche modo
Doveroso far pervenire da dai lavori di questo nostro congresso oggi e domani
La nostra ferma adesione al Codice di autoregolamentazione che la Commissione parlamentare antimafia in questi giorni
Inoltrato e richiesto fino a ieri
Rispetto ad una
Condivisione che i partiti dovranno avere
Di quel linguaggio e di quelle regole che fanno del terreno della lotta alla mafia un terreno imprescindibile dell'impegno
Politico dal nostro partito ecco perché io credo che
A Palermo come in ogni federazione
Della Sicilia in cui siamo impegnati al voto noi dovremmo essere impegnati all'osservanza del Codice
Facendo di esso un punto un punto di partenza tra i più qualificanti di qual è il
Pensiero nuovo a cui è legata l'idea di un Partito Democratico
Non un nuovo partito ma un partito nuovo che sappia
Coniugare IP un linguaggi della democrazia a sinistra dal nostro Paese in Sicilia
In un contesto politico nel quale tante volte
Ci siamo accorti anche in Sicilia Dellai insufficienza dal nostro linguaggio e di come
Più linguaggi mescolati armonizzati in una sintesi comune
Potevano essere
L'elemento e l'approdo per una nuova sinistra innovata io non penso che il tema sia una nuova Pella
Io credo che donne e uomini di sinistra impegnati come siamo noi in questo Congresso come lo siamo stati nei nostri congressi
Di federazione oggi debbano interrogarsi e condivido molto uno spaccato che il nuovo segretario Spataro di Catania ha proposto I
Alle delegate e delegati di questo nostro congresso come oggetto si debba avere la capacità interrogarsi
Su i nuovi temi che attengono alla società siciliana a proposito di nuovi linguaggi e di nuovo tempo di nuovo
Il pensiero dobbiamo avere lo sguardo rivolto alle donne agli uomini alle ragazze e ragazzi non solamente
Precarizzato i del lavoro
Ma spesso sempre più uno in una
Complessiva condizione esistenziale ma in quelle ragazza in quei ragazzi che incontriamo giorno per giorno con una laurea
In medicina in ingegneria in giurisprudenza che occupano sette otto ore della loro giornata per acquisire e completare la loro formazione negli studi
E che poi dedicano cinque sei ori o sei ore della rimanente giornata
In un call center a quattrocento cinquecento euro al mese per guadagnare un futuro per creare una loro indipendenza
E come questo
Si coniughi perfettamente con quella idea che nel partito
Democratico ha visto sul tema del lavoro dello sguardo che deve essere rivolto alle grandi questioni del questioni del lavoro che oggi
Mettono insieme il linguaggio di una ragazza che chiede con forza a trent'anni di potere
Lavorando in un call center avere un asilo nido dal proprio comune che permetta di realizzare la propria condizione di donna impegnata dal mondo al lavoro
Coniugando questo spaccato sulla visione
Dal mondo al lavoro
Alle cinque vittime in due giorni che la Sicilia
è il nostro Paese piangono etica di cui giunge notizia che confermano una dimensione di
Mancanza di sicurezza che è ancora uno sfregio permanente su un volto
Della nostra Regione
Allora occorre guardare dicevo avanti occorre pensare a un linguaggio del Partito Democratico che sappia incutere
Che sappia includere le specificità le rappresentanze di mondi e linguaggi diversi ma che abbiano anche la forza di dare una svolta reale
All'impegno che anche il nostro partito con migliori risultati nazionalmente con risultati
Più graduali nei nei territori cerca di portare avanti rispetto alla presenza femminile nei nostri organismi io sono
Consapevole del fatto
E anche nei congressi di federazione questo è stato un elemento di
Valutazione di difficoltà in molti passaggi ma credo che noi potremmo iniziare
E per quello che mi riguarda io
Proverò a ad andare in questa direzione anche a Palermo proponendo degli esecutivi
Delle nuove segreterie provinciali per il nostro partito che abbiano il cinquanta per cento delle compagnie presenti nell'organismo esecutivo
I passaggi devono avere degli elementi radicali di scelta
E accanto a quelle compagnie piacere necessario cominciare a dare
Un senso evolvono anche all'idea che noi
Dobbiamo dare alla
Forma di quello che sarà il Partito Democratico voi immaginate domani
Una nuova competizione nazionale in cui il potere nominare i parlamentari
Nel chiuso delle stanze di una
Coalizione
O di un partito io credo veramente che la legge nazionale debba essere
Assolutamente cambiata ma che è assolutamente un punto imprescindibile della valutazione che noi
Dobbiamo anche dare all'in guardia ciò da portare nel Partito Democratico che devono esistere delle forme
Di selezione anche interne per determinare le scelte che un partito fa
Si è parlato molto
E mi avvio alla conclusione del sistema Sicilia del blocco siciliano del CUP affarismo io devo dire
A Ciccio Cantafia non l'ho interpretato le cose che stamattina a Torino rosso ha detto come luglio descrive va una cosa è e io sono assolutamente d'accordo con Tonino dire
Che noi separiamo il linguaggio della politica dall'esame delle questioni giudiziarie che attengono al Presidente della Regione
Altra cosa è la nostra ferma condanna politica e morale
A un Presidente della Regione crescenti e i primari nel retrobottega di Aiello rispetto al quale allora abbiamo alcun dubbio e non abbiamo alcuna difficoltà
Tali a dire che il conformismo con quel voto qua i linguaggi quei comportamenti rappresenta il modello sociale e politico culturale da abbattere
Per determinare una nuova Regione Siciliana una Regione che sappia guardare avanti e che sappia determinare
Le condizioni di contrapposizione al centrodestra
Negli elementi che io credo siano oggi i più delicati dalla nostra contesa il primo e il sistema di indipendenza lo scontro
Vedete siamo nel cuore di uno scontro elettorale nel quale a Palermo come in altri centri più grandi più piccoli avviene
Con molta insistenza anche a Palermo giungere puntuale alla notizia
Allo Zen cominciano a promettere cinquanta euro per un voto cento euro per il voto di una famiglia chiedono ci raccontano che quel voto possa essere fotografato con un cellulare
Perché questa sia la prova che la
è stato realmente mantenuto l'impegno elettorale tutto questo ci scandalizza ed è normale che sia così ma accanto allo scandalo che proviamo
Dobbiamo con molta forza anche a interrogarci
Sulle condizioni che possono ancora determinare
Il fatto che è un essere umano un voto possano essere ancora in vendita quello dipende anche andando a voi dai nostri vuoti
Dalle nostre inconsapevoli lacune rispetto alle quali dobbiamo adeguare e controbattere un sistema di dipendenza
A Palermo negli ultimi anni
Trecento novantotto assunzioni
Nell'ex municipalizzata dal Comune di Palermo
Di mobili di fratelli di Fini di qualche amante di qualche disoccupato donna o uomo di Forza Italia o di qualche partito del centrodestra un sistema di indipendenza
E concludo su questo su cui dobbiamo avere la forza di determinare un percorso nuovo il percorso nuovo ha bisogno anche del ruolo dal Governo nazionale stamattina Tonino diceva e ho concluso siamo certi
Che il Governo nazionale guarderà alla Sicilia con l'attenzione che doverosa
Io non posso assolutamente negare e credo che sarebbe sbagliato in questo congresso non farlo
Che l'attenzione che noi ci attendiamo da parte del Governo Prodi per la Sicilia non è certamente quella che abbiamo visto in questo primo anno la Sicilia ha bisogno di più
Ha bisogno di essere inclusa in realtà come Palermo nel circuito dal reddito minimo di inserimento ha bisogno di progetti concreti ha bisogno di risposte che diano
Il senso di quella contrapposizione
E di quella alternativa ai sistemi di dipendenza dal centrodestra
Che è oggi devono avere il nove un riferimento insomma serie il Governo Prodi per quanto è si sente se il Governo nazionale per quanto capace di scaldare politicamente i nostri cuori
Non è
Non entra nella dimensione
E nella consapevolezza che il voto del potere rassicurante e l'intermediazione in Sicilia continua malgrado tutto ad essere rappresentata da Totò Cuffaro a maggior ragione
Se commettiamo alle volte l'errore
Divenire da ministri in Sicilia
E di visitare insieme al Presidente della Regione fatto assolutamente corretto sul piano istituzionale
Ma che presenta assolutamente dei limiti le strutture ospedaliere magari quelle di eccellenza e non sappiamo andare in quei luoghi in cui la sofferenza è il vero elemento da correggere in cui gli strumenti che gli operatori della sanità hanno non sono sufficienti
In cui la condizione del malato e dal paziente rimane latitante allora io credo che non riusciamo a compiere
Sino in fondo
Questo passaggio il compito della sinistra e prima di tutto questo non conta da una deroga nord dipende da una denominazione
Credo dipende e indubbiamente dipende dalle politiche che donne e uomini scelgono io credo che la politica del Partito Democratico per noi donne e uomini di sinistra
Non potrà che continuare ad essere prima di tutto l'incontro con umano l'incontro con la sofferenza che è stato e rimane il ruolo della sinistra
Grazie a
Termine le
E iniziare lo salutiamo cordialmente il Presidente Angelo capito un meno Presidente regionale dell'UDEUR
Salutiamo altresì in
Ci congratuliamo con Fausto Raciti testato neo eletto segretario nazionale della Sinistra giovanile al sole venti tre anni
Ed è nella storia
Nel nostro partito il primo segretario nazionale dei giovani siciliano un applauso un augurio di buon lavoro anche allora bene compagnie è arrivata dalla mozione Mussi la richiesta che un'effettiva presenza condivide di poter proseguire il dibattito anche nella mattinata di domani diamo
L'avevamo stabilito all'inizio del dei lavori di chiudere il dibatto entro stasera
Ma se ci sono sono state chieste della possessore che sta possibilità di prorogare a domani la presentazione degli ordini del giorno cosa che mi sembra accettabile fino a quando non si sono votazioni
E di proseguire il dibattito anche la mattinata di domani
Quindi la proposta che
La Procura allo alla votazione per il segretario inizierà comunque alle ore dalle ore tredici alle ore quindici perché sarà trasmessa è giusto che i compagni e ad una possibilità di partecipare all'elezione
Per cui se domani prendiamo tutti l'impegno di essere puntuale alle decimo iniziare lavorino e dalle dieci al Mezzogiorno potremmo continuare il dibattito
Ed a mezzogiorno alluna votare gli ordini del giorno propongo questa ratio l'ordine del giorno che è d'accordo alzi la delega
Di una mano
Contrari
Astenuti bene l'ordine del giorno è così modificato diamo la parola adesso al compagno Claudio Fava
Si prepari compagno Crisafulli
Aspetto del compagno Mirello prenda posto
Per prepararsi
Sì
Compagni una un amico che anche un compagno di questo partito ma
Posto qualche giorno fa una
Un tema
Che è diventato anche una ragione di riflessione forse l'unico vero dubbio che
Mi ha attraversato in queste settimane mi ha detto
Io andrò nel Partito Democratico perché io voglio seguire la mia comunità
E mi piace che Spataro zone nostro giovane segretaria Catania abbia ripreso questo concetto questo tema questa parola che una parola
Densa carica
Di suggestioni di significati una comunità politica e io mi sono chiesto in queste settimane
Ma qual è l'idea profonda l'identità la ragione d'essere di questa comunità politica una comunità politica non è nel fine nel mezzo è un'esigenza una necessità esiste se c'è una necessità profonda
Di costruire e partecipare a una comunità politico
Su cosa si è costruita fino adesso questa nuova comunità politica sta del Partito Democratico intanto su un punto
Che è esattamente l'opposto di ciò che ricordava poco fa Luca Spataro e cioè l'assenza del dubbio
Ricordo una presentazione di un di mozione era un congresso dalla provincia di Catania con compagno la mozione Fassino che Sordi dicendo ma siamo qui per decidere di fare il Partito Democratico senza se essenza ma
E questa assenza disse e di ma questa assenza di dubbi in un percorso che era come dire le sue valenze ma anche le sue ricadute sul piano umano sul piano personale non soltanto sul piano politico
Mi sembra una pericolosa rimozione del problema come mi sembra una pericolosa rimozione dei problemi che sono stati posti dai compagni in questi mesi di dibattito pre congressuale congressuale
La semplificazione che è stata offerta dal Segretario Fassino nel suo appello a non andare in fila arrestare
Che è un appello naturalmente
Dignitoso e degno di sistema è un appello che
Se non si unisce ad un ripensamento ad un segnale all'indicazione che esiste un dubbio condiviso eccola un'agenda di lavoro già definita già stabilita già calendarizzata
In base a quale ragione noi dovremmo ritenere di accogliere questo invito non c'è stato un solo segnale in questi mesi è questo
L'ho detto a Piero Fassino mantenuta Brussa e qualche giorno fa lo ripetono in tutte le occasioni in cui abbia avuto la sensazione che
Permettetemi di usare questa parola il dolore
Anche il dolore con cui sia affrontato questo dibattito sto in questo partito da una decina di anni sono compagni stanno da venti trenta quaranta anni è un fatto di valore comunque andare al superamento di una storia collettiva dura comunità condivisa
Anche se questo superamento potrà essere per migliori destini e comunque un percorso che implica una sofferenza
Un percorso critico interiore possibile che in questi mesi
Non si è arrivato un solo segnale che non fosse rassicurante sempre e comunque nei confronti di chiunque del contratto per a Bruxelles aveva appena parlato
Rasmussen è conosciuto se per spiegargli
Primo che il Partito Democratico sarà certamente all'interno del Partito Socialista Europeo secondo che dentro questo partito certamente sarebbe arrivati socialisti italiani dello SDI
Naturalmente non sappiamo che tutto ciò in parte falso in parte totalmente da dimostrare questa senza dubbio Company forse la ragione principale per cui
Io non credo che si possa condividere tutti insieme acriticamente la Comunità nuova che si sta andando a costruire una comunità I sui parchi
Il Partito Democratico viaggia rimpiazzati dei già sostituiti in questo presunto Pantheon delle memorie c'è Bettino Craxi da questa mattina non c'è più ricco Berlinguer
E io mi chiedo perché
Mi chiedo perché da vecchio elettore del Partito Comunista di Enrico Berlinguer da quando avevo diciotto anni vi chiedo che cosa faccia paura
No sul piano delle memorie dei processi storici lo sguardo rivolto al passato ma di ciò che ha rappresentato di rivestiva Berg se mi permettete di attuale lo stile politico è il pensiero politico di Enrico Berlinguer cos'è che fa paura la sobrietà
Lo stile il pudore con cui anche Berlinguer attraverso stagioni di dubbi in questo Paese
Mi chiedo se si fosse scomodo se sia scopo la sua concezione alta come ricordavo giù un bel pezzo su Repubblica
Non solo della politica ma anche dal potere che il grande confronto culturale la grande sfida umana quale ciascuno di noi è chiamato
E qual è questo complesso di colpa e dobbiamo continuare ad espiare cercando di prendere le distanze da una storia collettiva che era elettori da militanti ed ai dirigenti comunque ci appartiene
Questo un altro elemento che come dire mi manca nella costruzione di questa
Nuova storia collettiva di questo nuovo soggetto di questa nuova comunità una comunità affronta i nodi compare
Affrontare contraddizione a viso aperto si prende il vento in faccia sapendo che le contraddizioni sono sale necessità della politica sono verità politica perché se non ci sono comprensori non c'è politica non c'è confronto
C'è una linea piatta c'è un orizzonte senza segni
Come sono stati affrontati in oggi che la costruzione di questo nuovo soggetto oppone le contraddizioni
Partito socialista europea resteremo dentro il Partito Socialista Europeo diceva
Poco fa Tripi ripetendo quanto è stato detto da Rasmussen dire al congresso dello SDI
C'è la destra la sinistra non ci sono altri
Cioè il Partito Popolare Europeo che rappresenta i moderati e conservatori in Europa e il Partito socialista europeo
Che rappresenta coloro che hanno idea di modernità e di riformismo di attenzione e i diritti alla qualità dei diritti e tutto ciò che non sappiamo ma non ci sono soltanto Partito socialista europeo e Partito Popolare Europeo
Da alcune stagioni esiste anche il Partito Democratico europea
è stato fondato da Rutelli ed apro
Che ha in Bayrou uno dei sei punti di riferimento è
Luca io non sono d'accordo su questo passaggio del tuo discorso che apprezzo molto che noi qui dobbiamo parlare di Sicilia ma noi parliamo di Sicilia anche quando parliamo di Partito socialista europeo quando parliamo di una contraddizione che è diventata prassi politica
Perché il Partito Democratico europeo ha scelto in Francia un candidato
Che non è una questione di nominalismo di posizioni ma una questione di Progetto di vita rappresenta ben altro ciò che rappresenta la candidata socialista Ségolène Royal un posto in lista
Che ha una lettura del mercato dei diritti sociali dei diritti umani della costruzione dello Stato del rapporto fra Stato e mercato che non è uguale a quella del Partito Socialista
Come facciamo a gestire queste contraddizioni io Biffi colta a gestirle con i compagni francesi quando mi chiedono ma questo Partito Democratico italiana
Cosa farà rispetto al Partito Democratico europeo che già esiste
Che già costruisce le sue affiliazioni
Nella Repubblica Ceca in Ungheria ci sono partiti ai quali poi in questi anni si è offerto dicendo costruiamo una terza via ma vogliamo dire una volta per tutte che questa è
Una delle ipotesi in campo non solo perché lo dice Rutelli che fra l'altro il vice capo del Governo
Ma perché sta dentro un percorso politico ha costruito in questi anni una terza linea che ci dovrebbe portare come diceva Fassino a stare nell'ambito
Dal socialismo l'ambito è una categoria politica che non conosco o si sta dentro fosse stata
Fuori dal socialismo europeo
E non è una famiglia astratta è una pratica politica solo categoria critica che si applicano alla vigilia del giorno per giorno
E lo scopriamo andando a leggere il manifesto che è stato composto costruito da compagni amici che hanno fatto con grande dedizione con grande passione con assoluta buona fede
A questo manifesto e
Il vecchio
In alcuni punti in alcuni passaggi in alcune scelte che fa out che omette di fare
Se questo manifesto e la ragione perseguire la mia nuova comunità io non ci sto processare un manifesto che ripropone
Il tema delle radici cristiane
Che uno dei temi fondanti su cui si è aperto lo scontro in un'OPA sulla Costituzione europea e quando il Parlamento europeo in cui c'è una maggioranza conservatrice decise
Che nella Costituzione europea non doveva esserci alcun riferimento alle radici giudaico-cristiane dell'Europa perché la RAI citate le istituzioni
Per essere garanzia per la fede cristiana cattolica o di altro credo e ciascuno di noi ma quel dibattito che ha consumato anni
Come di ragionamenti non soltanto di polemiche tra partiti possibili che sia stato spazzato via non è un soltanto il problema la garanzia della laicità
Se lo Stato il problema ecco manifesto e su questo non sono d'accordo con Fassino che ha detto ma il manifesto ragazzi dodici persone saranno le più brave le più sagge proprio ciò duecentocinquanta mila che hanno partecipato e che adesso no compare
Io so che manifesti si fanno quando sia già chiaro ciò che quel manifesto rappresenta ciò che chiede la Ragioneria il vincolo del patto associativo che quel manifesto propone in questo caso questo manifesto chiede qualcosa di più
Di chiudere un'esperienza
Di portare in liquidazione questo partito allora le ragioni di questo manifesto dovrà essere doppiamente convincenti
In questo manifesto la parola sinistra non esista
La parola sostenibilità quando si diceva che lettura diamo oggi noi
Qualche nuova lettura diamo che mò prassi politica ricava quello che sta accadendo nel mondo guardare CEE una sola categoria che ha attraversato due millenni è il capitalismo globalizzato
Dove vai a partire non più soltanto i Paesi occidentali di vecchia consolidata cultura capitalista partire anche un Paese comunista come la Cina
A partire le economie emergenti come Brasile di India l'unico modo pertanto integrare questo capitalismo globalizzato applicando le categorie criticherà l'ASP della cultura socialista
E la
Sostenibilità non esiste questa parola esse non esiste questa parola quali sono le nostre proposte però mondo riversa presso il Partito Democratico
Abbiamo trasformati lavoratori utenti ci sono passaggi lo ricordava oggi il segretario nazionale la slide alla CGIL in cui
Questo manifesto rassomiglia alcuna delle direttive del Parlamento europeo in cui si apre spesso in modo indiscriminato al mercato un modello sociale mi permetto come dire con grande pudore di dirlo
Hai compagnie la CGIL che ha poco a che fare con le funzioni di rappresentazione di lotta e tradizione politica della CGIL il manifesto il modello sociale questo manifesto rappresenta
Come si declina
Questo manifesto del Partito democratico con la Sicilia che l'altro grande tema al quale siamo chiamati siamo in Sicilia
Si tratta di capire se si fa un o partito anche che cosa questo partito rappresenta in termini valore aggiunto sottratto alle vicende siciliane io qui voglio stare alla relazione di Tonino
Che mi amico al quale voglio bene ma del quale non condivido la relazione di questa mattina
Non la condivido per ciò che non ha detto più che per ciò che ha detto
In questo la relazione si dice di spaccare il centrodestra come lo sprechiamo il centrodestra come proponeva Spataro spostando quote di consenso rappresentazione sociale ceti
Ho decidendo di spiegarvi spaccare ceto politico
Quello che sta accadendo in molte città lo ricordava Cantafia questa rincorsa verso il centro che diventa il tentativo di acquisire pezzi di ceto politico dell'UDC non è il modo in cui non ISPA che Remo
Il centrodestra ne parlavo in pochi minuti fa acqua Angelo Capodicasa discutevamo della vicenda gli Agrigento sulla quale
Continuare se la mia opinione questo giovane e bravo rampante avvocato
Che abbiamo deciso di candidare poi da anche darsi che porti un po'di voti in più
Però io sto poiché i fatti di alcune affermazioni che sono state
Rappresentate e mai smentite quando l'ex segretario dell'UDC perché di questo si tratta ex assessore una Giunta di centrodestra perché di questo si tratta
Ex potenziale candidato del centrodestra perché questo ci dicono i segretari gli altri partiti centrodestra potreste una malizia intervista dice il mio
Riferimento politico gli elettori sono quelli di Cuffaro
Perché io sto qui ad Agrigento e io ho costruito la mia storia politica concorso fa
Compagni questo non può essere un incidente di percorso che noi archiviamo ma siamo pronti ad accettare chiunque a purché sia il frutto di un percorso politico che abbia una sua coerenza la sua lealtà la sua visibilità
L'ex segretario nazionale dell'UDC è avvenuto con il centrosinistra accende muto lo ammetterete alla fine di un percorso Polito e qualche Travaglio pubblico e privato la rappresentato
Il Segretario l'UDC di Agrigento non mi sembra che rappresenti questo elemento di Travaglio
L'altra proposta di gruppi uniti dell'Ulivo
Compagni
Voi andrete forse a fare il gruppo unito all'Assemblea regionale
Allora sarà il gruppo unito dell'UPI perché l'Ulivo univoche ho conosciuto l'Ulivo che ci ha concesso il permesso una stagione rigori elettorale di governo
Erano tanti partiti tante storie tante identità tanti linguaggi non era la somma di margherite Democratici di Sinistra
Il gruppo che si farà all'Assemblea Regionale Siciliana sarà il gruppo del Partito Democratico non dell'Ulivo
E quella richiesta di ulivo che ci arrivata in questi anni dalle piazze non era la richiesta di una somma algebrica Bari un grande sforzo culturale per mettere insieme tutte le risorse del centrosinistra però diciate notato non c'è riuscito ma dobbiamo prendere atto che questo risultato
Senza fingere attraverso la sovrapposizione di parole che questo non stia accadendo
L'opposizione solo politica a Toto Cuffaro perché è giusto lasciare i magistrati compito rappresentare le ragioni dei codici con le forme previste dai codici non sono d'accordo
Nessuno di noi chiede di sostituirci i magistrato di fare i processi in piazza
Ma la posizione politica Cuffaro deve tenere conto della sua inadeguatezza morale lei perché accusare il Governatore della Sicilia
Non di una Repubblica mitteleuropea e in Sicilia la contiguità mafiosa diventa indegnità morale è pessimo Governo le due cose si tengono tempo allo insieme dette
E se non le diciamo lo rappresenteremo ma è una opzione diversa rispetto a quel familismo mafioso rispetto a quelle cose pudica costruito durante otto anni di Governo Totò Cuffaro
Vorrei ricordare
Come diceva qualche giorno fa Repubblica
O su Repubblica un magistrato palermitano che negli ultimi anni ci sono state in Sicilia ottocento professionisti
Ottocento professionisti
Che sono stati a vario titolo coinvolti in processi di mafia alcuni con peccati veniali altri complicati sostanziali
Queste la Sicilia cioè in Sicilia la cerniera che ha messo insieme politica a fare il mondo delle professioni borghesi interessi mafiosi è una cerniera che sta nei fatti
Io vorrei che questo partito se ne prendesse se ne facesse carico fino a quando esisterà e che in genere la politica il centrosinistra se ne facciano carico per esempio compagni e mettiamo il dito su un nervo scoperto
Pretendendo dal nostro buonsenso dalla nostra pratica al nostro senso di vigilanza che il Codice di autoregolamentazione non venga applicato in Val d'Aosta come in Sicilia
Perché in Sicilia non è la Val d'Aosta
E se in Sicilia abbiamo un candidato Sindaco a Trapani che ha ricevuto un avviso di garanzia per corruzione
In un processo di mafia dove sono coinvolti mafiosi e politici amici dei mafiosi non siamo in Val d'Aosta
A me poco interessa la lettera di un codice di autoregolamentazione o sapere quale nel nostro DNA il nostro Codice autoregolamentazione
A nostra capacità di selezionare ceto politico
Non solo le regole che fanno la politica nel modo in cui applichiamo queste regole anche la capacità di sapere che la Val d'Aosta e lontana dalla Sicilia concludo company noi in Sicilia abbiamo tenuto con la mozione Mussi quattro mila voti dei congressi quasi quattro mila voti era questo
Ed è la prima
Regione italiana parte del Molise in cui però hanno votato poche centinaia di compagni io questo non lo dico perché lo considero un titolo di compiacimento
Io la considero una ragione di sofferenza
Perché il peso la responsabilità che incombe a questa mozione in Sicilia è doppio
E perché questa sofferenza noi fino adesso abbiamo continuato a coniugarla col dubbio ed è una sofferenza e vogliamo continuare a condividere con voi
Non so se questa sarà ancora lungo una comunità politica che ci vedrà insieme
Questa però è stata ed è una comunità umana preziosa
Quando sono arrivato questo partito da segretario
La prima persona trovato durante il partito di aspettarmi accogliermi mostrarmi luoghi in cui avrei
Esercitare il mio difficile mandato è stato Tonino Russo per questo Tonino resterà mio amico del mio cuore per sempre
E questa comunità umana
Che la politica importante perché fatta anche di cose condivise di passioni subite
Le offerte agli altri non non verrà mai messo in discussione sulla comunità politica temo che la discussione ormai
Non posso portare ad altre conclusioni io
Sono molto grata questo partirono sofferenza per quanto ci sia solo da dieci anni che forse superiore a quella di Kia
Pezzo di storia molto più lunga dentro il PTCP di esse il dire se sono molto grato a questo partito anche perché io venivo da un'esperienza
Cioè a quelle la Rete sta dispensa appassionante ma
La spesa in cui non sempre
Erano stati abituati a mettere i se prima
Davanti alla nostra azione politica ho imparato a declinare disse rimarco la prassi politico imparato a mettere insieme perché ma avete insegnato volta insegnati dirigenti di questo partito
La passione politica con la coerenza dell'azione di opposizione o di governo tutto questo non si perderà ma adesso ne siamo chiamati a fare una scelta che prescinde
Le nostre ragioni personali se questa comunità ci potrà vedere ancora insieme per le cose che io ho sentito e per le cose che ho soprattutto non ho sentito in questi mesi credo che sia
Piuttosto difficile e naturalmente non è compito di questo congresso che il congresso dei DS e nei quali non vogliamo restare sino alla fine
Capire cosa sarà di noi dopo però una sola cosa permettetemi di dirlo
Qualunque sia il dopo io vorrei assieme a molte compagna molti compagni in Sicilia altrove continuare a dare un degno luogo di cittadinanza la parola a sinistra in questo Paese
Grazie al compagno Fava la parola a Vladimiro Crisafulli
Si prepari il compagno Miceli
Cari compagni cari compagni
Ma io credo che il tema posto all'ordine del giorno del dibattito congressuale
Prende le mosse essenzialmente
Da ciò che è stato lo sviluppo del
Nella vicenda politica dopo il mille novecentottantanove
La caduta del muro di Berlino
I mutamenti in Europa lo scenario mondiale che cambia
L'Europa non concepita più come appartenenza in due blocchi contrapposti
L'economia mondiale che
Comincia a muoversi con orizzonti nuovi e del tutto diverse da come si era sviluppata negli anni precedenti
Da quelle mosse prendono
Da da quelle vicende prendono le mosse anche la crisi dei partiti danese dei partiti storici
Le vicende italiane la scelta del Partito Comunista Italiano la scomparsa della Democrazia Cristiana
Sostanziale azzeramento del partito socialista dei partiti che hanno fatto assieme al Partito Comunista la Costituzione italiana
E l'avvio nel nostro Paese di nuove sommovimenti politico culturali che hanno dato via accertava abita scenari politiche del tutto diverso
Noi rispetto a tutto questo scendemmo
Di dare vita in Italia ad uno schieramento di forze che definimmo progressiste
Che si contrapponeva uno schieramento ancora
In embrione
Il raccogliesse i moderati determina con le varie forze della conservazione dei TAR
Ritenendo superata la presenza di un'area moderata culturale cattolica anche l'ispirazione riformista rispetto all'utilità di una battaglia politica
Io vorrei ricordare a tutti quale fu l'esito di quella competizione elettorale
Noi
Perdemmo le elezioni quando eravamo convinti di aver già vinto
Perché la lettura massimalista
Una visione
Antagonista
Dicevo che con Gibin MO in quel momento della vittoria della battaglia politica ci porto a farci considerare autosufficienze
E l'autosufficienza vorrà responsabilità più grande
E consegno l'Italia
Al centrodestra a Berlusconi che mise in campo una capacità di lettura di una spinta populista nel nostro Paese che fino a quel momento era rimasta sopite
La nostra incapacità di costruire un rapporto politico con il Partito Popolare
Con le tradizioni migliore del mondo riformista di quel partito ha costruito le condizioni di quel risultato
Ci volle quella sconfitta per far superare la lettura che davamo della Società italiana e del ruolo dei partiti e del ruolo del nostro stesso partito
Che non poteva più essere l'erede più debole del Partito Comunista Italiano nella nostra società
Comincio da Riva riflessione di un'alleanza di centrosinistra o come si diceva allora di sinistra e centro
Con gli articoli sull'Unità con il dibattito nel partito nelle sezioni dei gruppi dirigenti che consentirono l'allargamento della vostra spera di alleanze a ciò che allora era e il Partito Popolare di Martinazzoli
E poi anche di
Buttiglione De Bianco che cominciò a consentire a noi di conquistare varie realtà amministrative in Italia
Io vorrei ricordare a tutti noi ed è proprio la visione di una alleanza ampia e ha consentito a noi di fare diventare fecondo l'eredità storica dell'appartenenza al vecchio Partito Comunista Italiano
E non l'esaltazione di ciò che siamo stati
Punto e basta
Per come si era che rappresentava all'interno dello schieramento progressista
Tutto ciò cari compagni care compagne
Per avanti capire che quell'esperienza diede vita all'Ulivo
Un Ulivo inteso come il superamento delle ragioni di resistenza delle varie formazioni
Vi ricordate il dibattito suo le competenze era delegare all'Ulivo
La sovranità dell'Ulivo sul ruolo dei partiti che donava riuscirà a rappresentare i partiti e alla società civile che a quella politica facevano riferimento alla verità che è prevalso il sentimento di appartenenza
Chi ha messo in discussione quella spinta è stata anche la voglia di garantire la prevalenza per le singole identità sul progetto politico complessivo
Siamo stati protagonisti tutti assieme più per le scorie
E lo siamo stati prima arrivare all'elezione del due mila uno quando la sconfitta e ci ha riconsegnato al governo di Berlusconi nel nostro Paese
Cinque anni lunghi in cui
Bene flessioni dibattiti hanno consentito a tutti noi di capire che era necessaria una fase nuova della politica italiana
Una fase in cui eravate contitolare lavoro svolto dal Partito Comunista il Partito Democratico dalla Teresa e dei Democratici di Sinistra successivamente non andarsela ridendo si ma deve in tasse elemento fecondo per il futuro
A questo noi abbiamo lavorato
Mettere assieme la nostra storia la nostra cultura i nostri lavori assieme a voi di coloro i quali hanno costruito con noi solchi import per
Anzi del progresso civile del nostro Paese che sono all'interno della cultura cattolica democratica e riformista non significa abiurare a se stessi
Significa
Renderebbe conta quella storia si vive Cavarra maturare fare in modo che possa essere costruito un insieme di valori un insieme di strumenti che possano consentire alle nuove generazioni di guardare al futuro
E ad un dibattito sterile guardare al futuro con lo specchietto retrovisore fisso sugli occhi
Noi non possiamo pensare di costruire una cosa nuova pensando detto abbellire ciò che siamo stati
Dobbiamo costruire una cosa nuova uno strumento nuovo che abbia memoria che abbia capacità di trasformazione del nostro Paese ma guardando i bisogni di oggi e all'esigenza di domani
Per fare questo c'è bisogno di un grande slancio e di una grande generosità
Si mangia generosità che guardi al futuro che metta assieme storie e culture sensibilità
Pressioni
Che vengono da un passato di funzioni importanti di cui ognuno di noi resta sicuramente orgoglioso ma che se vuole vende è utile per il futuro del Paese deve mettere a disposizione con grande generosità per la costruzione di un nuovo e più grande soggetto politico
Il quale
Mi sarà consentito dire mi fa specie sentirlo rimproverare
Deve continuare ad appartenere al solco del socialismo europea
Avrete compagni questa polemica
La posso capire se se si fa a casa nostra ma che
Ma la debba fare qualcuno che dice di voler costruire assieme a quelle che aderiscono alla Sinistra Europea cioè la formazione ex comuniste
Che vogliamo continuare a stare in un solco diverso dalla Partito socialista europeo sinceramente mi viene diviene difficile comprendere
Io sono fra coloro i quali pensa che il Partito socialista europeo in sé è una espressione ristretta di tutto ciò che si muove nel mondo progressista oggi in Europa
è chiaro che il nucleo fondante la parte essenziale la parte da cui non si può prescindere ma che deve oggi sa bene rappresentare meglio e di più tutto giovedì progressista si muove in Europa la stessa cosa vale per
Per le Internazionale socialista ma perché qualcuno non mi voglio convincere che la fondazione americana dei democratici sia demandata aderendo al Partito Socialista
All'Internazionale socialista in quanto convinti socialista a meno che qualcuno voglia convincere che Lula sia diventato un fervente socialista
A meno che qualcuno mi voglia convincere che c'è qualcosa che mi lega ancora sul piano della sensibilità dei percorsi politici hai a ai laburisti
E debbo ai laburisti israeliani lava ritrae che noi dobbiamo concepire l'appartenenza a questi grandi forum internazionali come le sedi naturali
In cui confluiscono forse le più varie che hanno sensibilità progressiste e voglia di compatibilità
Per lo sviluppo nell'intera nell'intero globo terrestre
Tutto questo deve essere il punto di riferimento di un percorso politico di grande di grande gettata e tutto questo come lo si traduce qui continuando a essere il partito che è all'opposizione di Cuffaro
O pensando di essere il partito che vuole governare la Sicilia
E per cui attorno a questa capovolgimento dei fattori cominciamo a costruire alleanze progetti proposte mettiamo in campo rapporti congedi sociale con categorie
Mettiamo in campo cava di Bari disegnare una sfida diversa pensiamo a mettere in campo professionalità e competenza da venti che creino le condizioni per dimostrare che
Siamo una forza che vuole cambiare con il Governo le cose del nostro territorio
E non una volta che vuole solo testimoniare la sua diversità la battaglia per dimostrare che siamo cosa diversa noi
Inserire abbiamo fatto due campagne elettorali con l'elezione diretta del Presidente della Regione una con Orlando è una correva Borsellino
Le abbiamo perse tutte e due
La cosa che è mancato in tutte e due eravamo Stura percezione di forza di governo che il cambiamento delle condizioni di vita dei siciliani adesso è quello che è stato il nostro limite però ogni volta
Torniamo a ricadere sulle stesse questioni
Io credo che dobbiamo riuscire a fare un percorso più ampio dobbiamo riuscire a farlo fino in fondo sapendo che tutti solo
Utile a questo percorso io non credo che noi faremmo cosa giusta prendendo atto che c'è qualcuno che ha scelto di non partecipare
Alla
Percorso del nuovo Partito Democratico peraltro questa storia dobbiamo sapere oggi come deve essere fatto il Partito Democratico e fra i francamente
Non è francamente
Pretestuosa
Pretestuosa oggi stiamo decidendo se farlo
E se farlo lo deve fare quante ne e con altri deve sederti e discutere su come e senza ovvero di realizzare è evidente che saranno determinati ci consentiranno di capire se il percorso politico che abbiamo intrapreso è giusto valida e che questo è sintomo di conservatorismo
De Gennaro oggi tutto per salvare oggi tutto occasionale a uno euro e zero virgola gli organismi significa non voglio paragonare un passo avanti
All'investimento più grosso Gagliardi dopo il primo comunista
Meglio in futuro una volta
Questa è una strada che abbiamo intrapreso
Noi vogliamo spenderci per fare questo e la vogliamo va letto ancoraggio sapendo avere ognuno di noi sia scommettere
E ognuno di noi dovrà mettersi in discussione sapendo che non ci sono più certezze né paracaduti per nessuno
Per fare questo
Significa dobbiamo farlo con la grande generosità
Perché ciò che vogliamo costruire non sarà il partito che dovrà servire a Crisafulli
Anzi sono da Obama capo del caso a Claudio Fava
Sarà lo strumento politico che doveva servire alle nuove generazioni per metterlo in condizione di avere uno strumento
Per una battaglia politica del loro futuro
E noi dobbiamo riuscire a spenderci nella maniera migliore per fare questo per come appare ingeneroso
Ingeneroso e fuorviante tentare di spostare i termini all'ordine del giorno oggi e non se ne discute su come fare il partito oggi se ne discutesse
E giusto intraprendere questo percorso
Però la base caricaturale quella che si vuole determinare noi
Abbiamo
Votato ci siamo pronunciati io non ho certezze se e giusta fino in fondo la strada che stiamo
Intraprendendo mi pare che a forza di dire che avete penseranno altri
Pareva e che chi dice che non si deve fare aprì certezze dei mega voglio tentare un'esperienza nuova con il futuro tutto aperto davanti
Io penso che dobbiamo riuscire invece a stare assieme
Badate
A forza di dire che uno è di sinistra
Corre il rischio che dovrebbe trovarsi a destra perizia forse girare finisce così
Io spero che ci sia qualcuno che ci fermi a sinistra Pedemontana vigevano su noi stessi e non produrre nulla di positivo però le generazioni alle compagnie
Tale compagna Italia compare
Come andar via
Dove la metà parlamentare questo congresso che se la sinistra
Badate questo vorrei sapere se a sinistra
Prego ne ci fosse anche io a sinistra l'altro è tesa ad avere
Segmentazione delle autorità
Per essere per essere onesti
Io credo che è meglio che sia necessario
Se si vuole rappresentare lo strumento
Che serve alla Sicilia
E mi avvio alle conclusioni
Che tutte le sensibilità e tutte le culture che questo partito rappresenta e le altre che manca
E che dobbiamo riuscire a catalizzare ad aggregare stia assieme
Perché il nuovo Partito osava o non sarà di sinistra sulla base dei quando a sinistra di quanta cultura di quanta forza riusciremo a portare all'interno del nuovo strumento politico
E allora io che non sono sicuramente lavoratore Claudio Fava nell'Unione
Credo che il nuovo Partito ha bisogno di roulette rimane però fuori luogo che la nuova organizzazione
Possa contare su più fronti
AV AC Battipaglia duttile a guardare al futuro
Grazie al compagno
Grazie e vedo che sta fuori le alla compagnia cioè appunto la situazione questa sera abbiamo gli ultimi tre interventi
Adesso interverrà Emilio Miceli Segretario nazionale bella
Della CGIL di comunicazione esse lecci sindacato noto nella comunicazione seguirà l'intervento di Giuseppe Cicala segretario ha già la Sinistra giovanile concluderà agli interventi compagno Luciano Violante
La parola Emilio Miceli se c'è
A c'è no perché siccome
Se non mi dà il tempo sviluppate
Sì capisco che devono
Aiutare
Dal punto di vista i tempi
Io vorrei solo fare alcuna nero no perché
Però compagni per piacere vi prego di rimanere
Quelle che dovete rimanere seduti ed in silenzio grazie
No stavo dicendo io vorrei fare solo alcune brevissime riflessioni la prima è questa
Secondo me ha ragione Tonino Russo ma non solo lui con la relazione
A dire che
Adesso passiamo alla fase di costruzione del Partito Democratico con un'avvertenza
La vertenza è che noi dobbiamo evitare la tentazione
Di provare a fare una grande risoluzione dei conti come si suol dire
Perché nessuno può andare via se il Partito Democratico nasce con qualche amputazione è un problema politico è lo stesso progetto che in qualche modo né può venire inficiato
E allora ci deve essere a disponibilità al dialogo
Sul terreno dei tempi sul terreno delle prospettive del ragionamento io credo che queste siano delle cose
Importanti e credo che Claudio Fava queste cose dovrebbe apprezzarla nel senso che c'è oggi un grande cantiere che si mette in moto
Ed è un cantiere il quale ha bisogno di tanta forza diverso e
Anche di chi dissente perché se no questa cosa rischia di partire male
Ovviamente in questi mesi ci siamo divisi
Vedete
Noi siamo un po'tutti coinvolti
Dalla sindrome dell'ex per piacere compagni vi prego di stare in silenzio andiamo avanti rischiano di essere tutti ex di qualcosa chi ex socialista chi ex comunista che ex democristiano
E in qualche modo c'è questa forte lo sta al Gia riprenda delle nostre tracce le nostre impronte
Pensando di potere ricostruire i vecchi partiti di massa
Forse questa è un'illusione che dovremmo toglierci perché forse questo è un terreno sul quale non sarà possibile incamminarci dobbiamo PROPER rossa per fare delle altre cose
Dovremo superando la sindrome dall'ex
Che è deleteria
Evitare di ripercorrere un'idea che è stata l'idea del Novecento una teoria un partito anzi
Una teoria più partiti perché questa è la storia della sinistra italiana e cioè il fatto che all'interno di identità forti di valori culturali forti abbiamo assistito alla proliferazione dei partiti
Forse oggi il nostro problema è esattamente opposto
E allora il dubbio è fosse venuto il momento nel quale
Possono stare più cultura in un partito spesso
Forse questa è la grande scommessa sulla quale
Forse vale la pena cominciare a ragionare con i c'era sperimentare cento il tema è difficile forse si può anche fallire su questo terreno
Però l'idea che tutto oggi possa essere tutti i grandi valori del Novecento possano continuare ad avere undici punti di riferimento in singoli partiti forse è un'idea
Sulla quale dobbiamo ragionare ma insomma guardiamo il mondo
Come facciamo a mettere tutto dentro un mondo sempre più multiculturale un volto sempre più multietnico dove esistono conflitti religiosi grandissimi
Dove cioè le contraddizioni per dire lei con una parola nostra sono state trasversali sono trasversali e rischiano di toccare ci sempre più da vicino
Ecco in una situazione di questo tipo come facciamo a pensare un modello di partito qual è il modello sul quale possiamo ragionare
Io credo che su questo dobbiamo riflettere e dobbiamo provare a rispondere tutti
Non è un tema solo di chi vuole fare il Partito Democratico di chi pensa
Di costruire questo nuovo soggetto è un tema della sinistra perché la sinistra nel Novecento ha dimostrato di aver fallito su alcuni grandi appuntamenti che sono appunto gli appuntamenti quelli che hanno deciso se la sinistra potesse essere una forza maggioritaria in grado di
Come dire di egemonizzare
La società oppure no
Bastano gli attrezzi del socialismo per rispondere a questi problemi io credo di no aiutano
Lo dico da socialista aiutano aiuta avere in testa categorie interpretative l'idea stessa il sistema di valori al socialismo però forse non basta più
Forse abbiamo bisogno di abbeverarci anche da qualche altra parte abbiamo bisogno in qualche modo di riflettere
In modo più più collettivo
Vedete
Oggi
Io condivido parte l'intervento di Fava
Però c'è una cosa che non riesco ancora a comprendere fino in fondo a questo tema il socialismo europeo
Perché c'è Barrot
è nato così all'improvviso esco è venuto così a rompere le acque stagnanti di un sistema che funzionava no la verità è che in quella società probabilmente si sono aperti spazi nuovi che nessuno ha saputo occupare
Perché se qualche altro le verso occupati non sarebbe nato Barrot
Se in Germania abbiamo una grossa coalizione come dicono loro significa probabilmente che il vecchio schema bipolare o quello schema tedesco che non è esattamente bipolare non ha dimostrato di non funzionare più
Cioè abbiamo un problema di ripensamento che riguarda l'Italia ma probabilmente purtroppo riguarda
L'insieme dell'Europa l'insieme delle forze socialista dell'Europa e allora la ricerca una ricerca che va condotta qui
Sulla base della nostra esperienza del nostro
Paese delle del di di ciò che succede all'arrivo del nostro Paese però probabilmente anche un terreno sul quale bisognerà guardare più avanti forse anche i socialisti europei dovrebbero aprire una riflessione perché non tutto è più scontato di una società nella quale le contraddizioni sono diventate più trasversali Seleção sommate a quelle antiche altre nuove nessuno è in grado di dare una risposta dopo lo stato sociale il socialismo europeo e dopo l'Unione europea è stato capace di costruire un progetto in grado di di mettere insieme altre Forze probabilmente anche lì c'è la risposta ad una difficoltà
è una risposta che non sappiamo dare
Certo il problema è che cosa deve essere il Partito Democratico e il partito dei cittadini o solo il partito dei consumatori qualcuno pensa dinamo Orassi un po'di questo processo
Bravo economicamente un po'banale è un po'semplificato allora forza con un partito dei cittadini ecco dei consumatori no un partito democratico italiano io lo vedo con un grande partito che ha i piedi ben piantati dal mondo della coloro che in grado di ricostruire una sintesi tale mille frammentazione di questo Paese tremila i conflitti come sopra essa
Io credo che questo sia un terreno un terreno importante perché c'è il lavoro ce la dimensione globale ci sono gli effetti di tutto ciò
Che succede nel mondo che cita scalo sulla testa rispetto alle quali
è necessario ricostruire una nuova e loro nuova sintesi è il partito dei progressisti
Probabilmente questo è l'obiettivo più ambizioso sul quale dobbiamo lavorare cioè provare a mettere insieme tutte le forze di progresso note in Sicilia eravamo più bravi degli altri a fare questa cosa
Eravamo più bravi degli altri eravamo anche capaci di capire che forse il nostro limite era proprio quello di non sapere parlare ad una cultura che c'era ad un mondo che c'era è che era un mondo al quale bisognava
Bisognava rivolgersi in Italia manca il partito dei progressisti e probabilmente questo è uno è un terreno nessuno è autosufficiente
E poi c'è un altro tema ne voglio parlare velocemente perché tanti compagnie hanno parlati e devo dire mi stimola molta il tema siciliano
Cos'è il Partito Democratico siciliana
E la prosecuzione di tutto ciò che abbiamo conosciuto
Cioè la prosecuzione di quell'unica culturale
Consociativa che andati al vada alticci
A Rifondazione Comunista e che ha visto nel fondamento dell'intervento pubblico e della statalizzazione completa
Di ogni attività e nella nostra Sicilia il merito su cui costruire una una nuova Regione d'Europa
Chance ne parlava Cracolici guardate forse è bene parlarne
La lotta alla mafia oggi in Sicilia è una lotta per rendere la regione più leggera
Se qualcuno mi dicesse cosa vorrei mettere al capitolo uno all'articolo uno dello Statuto siciliano è che la Regione Siciliana che la Regione leggera
Che non interviene pesantemente su tutto e su tutti
Perché la mafia è questo
è il frutto dell'intermediazione politica e quando le politiche redistributive sono tutte legate al sistema pubblico
La mafia è più forte queste la differenza con la Valle d'Aosta questa differenza con le altre Regioni nelle quali questo tema non c'è io credo che l'acqua al suo programma ciò dobbiamo porre perché se noi abbiamo una cultura nuova che guardi alla possibilità di avere un mercato normale lo dico da sindacalista
Cioè una condizione nella quale il rapporto tra le forze sia un rapporto equilibrato
Problema che non sarà mai più il core non sarà il Coffa rese no
è il fatto che la cultura è unica è il partito unico della spesa pubblica siciliana terrore mai conosciuto né destra nel centro ahimè sinistra io credo che questo sia uno dei temi su quale dobbiamo
Ragionare questo il filo invisibile che collega tutto e allora se devo pensare a un partito che vuole essere un partito progressista
Immagino devo immaginare che questo partito Rossi cominci a riclassificare alcune sue reti e certezza
Una sua forma in qualche modo di conservazione
Che è la storia degli ultimi cinquant'anni di Sicilia sulla quale la mafia a potuto allignare e allora io credo che c'è in grande terreno sul quale intervenire
Perché un terreno nel quale
Ciascuno di noi prova a rivedere se stesso prova a rivedere il modo attraverso cui in questi anni ha costruito Cuffaro perché Cuffaro è figlio di una cultura
Che una cultura regressiva per la Sicilia
La Regione Siciliana se vuole fare un passo in avanti lo deve fare guardando alla possibilità di una regolazione diversa
Per apporti tra Regione stessa e nessuno può la sua popolazione su questo terreno la ricerca e atti come si dice a centottanta gradi
Riguarda la politica riguarda le forze sociali perché credo che questo sia un grande tema un partito che vuole
Guardare con profilo alto alla possibilità che in Sicilia si possa costruire un'alternativa
è un partito il quale cerca di mettere in discussione alcune cose che sono state il perno spesso della propria filosofia e del proprio modo d'essere mi piacerebbe Tonino che
Tu facessi una Conferenza di programma in cui al centro non c'è come utilizziamo le risorse
Quella pubblica disponibili
Ma come proviamo ad aprire dei varchi in Sicilia in cui le forme di democrazia economico via via si sostituiscono a quella forma ossessiva burocratica che è sempre stata la Regione Siciliana
Grazie
La parola a Giuseppe Cicala segretario regionale la Sinistra giovanile
Seguirà l'intervento del compagno Luciano Violante
Panieri
A volte capita tutti tra le mille cosa che facciamo di essere
Culminati da dà un'immagine da una semplice scritta capace di
Suscitare pensieri profondi che coinvolgono la nostra stessa dimensione giornaliera
L'altra mattina viene mi ha colpito uno slogan
Pubblicitario di un'impresa specializzata nella produzione mondiale di cavi per sistemi di telecomunicazione poche
Parole che così recitavano sulla prima pagina di un sito web c'è un'azienda italiana che fa muovere ciò che muove il mondo
Parole che suonano come qualcosa di potente di una forza in grado di condizionare il corso delle cose colora
Che il pensiero è andato subito a ciò che sta
Scuotendo la riflessione politica del centrosinistra dell'intero sistema dei partiti bene compagno credo che quello che stiamo facendo oggi sia un passo obbligato
L'idea secondo la quale il fronte riformista italiano è in grado di tornare a guidare la complessità di questo tempo solo se unifica le visioni ormai parziali
è da sole insufficienti le tradizioni socialista liberale cattolico democratico in un unico soggetto politico non sono né bizzarra
Ma se proprio vogliamo dirla tutta non è neanche innovativa compagni rispetto a una società che anche in questo caso è più avanti della politica stavolta nel sentire l'esigenza che il sistema dei partiti
Venga semplificato e che il bisogno delle persone siriano risposte non più frutto di rigide posizioni identitari ma di visioni che siano più articolate che individui i propri confini al massimo né il discrimine
Valoriale e progettuale tra ciò che è progresso e ciò che è conservazione il giovane candidato democratico alle presidenziali americane Barack Obama battezzato il nuovo Chennedy
Sta riuscendo a scaldare i cuori di tanti cittadini statunitensi parlando
Alle persone piuttosto che alle identità e trasmettendo la propria di cambiamento prima ancora che sulla base del programma elettorale puntando sui valori e sul sentimento della fiducia nel futuro su quella che lui chiama l'audacia della speranza
Io non sono un feticista né credo che il modello politico italiano sia assimilabile a quello americana tuttavia compagni
I democratici d'oltreoceano hanno maturato un modo d'approccio con
La società che ci consegna spunti degni di essere sviluppati mi auguro quando dopo i congressi apriremo la fase costituente del par del Partito Democratico
Io non penso che sia questa l'occasione per farlo né per centrare il dibattito regionale su questioni
Che potranno essere affrontate e risolte solo ad altri livelli io credo che noi oggi I cittadini siciliani
Abbiamo il dovere di comunicare un doppio messaggio un doppio messaggio positivo
Innanzitutto che il Partito Democratico in questa terra sarà la migliore garanzia per allargare la rete delle libertà e dei diritti di ciascuno mettendoli in condizioni mettano in condizione ciascuno di essere autonomo dall'aiuto dello Stato
Autonomo dall'aiuto dello Stato nella costruzione del proprio progetto di vita e l'altro messaggio veniva detto
In alcuni interventi che mi hanno un bel preceduto e che dalla nascita del Partito Democratico in Sicilia può ripartire la scommessa per fare diventare il centro sinistra finalmente maggioranza politica in questa terra
Ecco perché io rimango convinto del fatto che la prospettiva del nuovo soggetto in Sicilia
Sì è un'esigenza storica più che nel resto d'Italia compagni
Anche se credo che il suo successo in questa Regione sarà legato a doppio filo a come sapremo contendere alle altre alle forze politiche che si stanno accreditando come autonomiste lo spazio
Della sicilianità
Che io credo debba essere inteso non solo sul piano progettuale
Non solo
Sul piano progettuale Marco come capacità cioè di
Interpretare le diverse facce della dell'arretratezza dentro la specifica dentro una specifica questione siciliana non più meridionale ma
Anche sul piano valoriale
Se per se pensiamo di delineare i caratteri di una grande forza popolare come lo erano il Partito Comunista Italiano o la DC dobbiamo anche tornare ad appassionare i siciliani compagne convincerli che il nuovo soggetto in grado di indicare un cammino di modernizzazione che ha ispirato e i valori tradizionali della sinistra
Di libertà eguaglianza giustizia sociale e solidarietà insieme però I migliori valori popolari che questa terra esprime comincerei del fatto che vogliamo aprire spazi di cambiamento sul piano nel
Sociale culturale economico in cui ciascun siciliano abbia la sicurezza
Che viene premiata l'intelligenza la migliore idea che le condizioni sociali di partenza non rappresenta un ostacolo per accedere all'opportunità io credo che questa sia la grande
Riforma della politica che il Partito Democratico siciliano dovrà intestarsi se non vuole morire nelle braccia di un moderatismo Gatto Barbiano
E poi ritrovare il gusto di osare nelle scelte
Anche se apparentemente impopolari io immagino un soggetto che nella politica del Governo della Regione lavori per ridurre consistentemente ma con intelligenza gli spazi di gestione diretta del potere pubblico a partire la la questione del personale
Aprire una dialettica costruttiva con i nostri sindacati sul con i sindacati su come individuare alternative I licenziamenti diverse ad esempio dalla messa in mobilità dei dipendenti
A rischio alcuni enti pubblici penso a un partito compagnie
Che si riappropri seriamente del valore della denuncia politica quando è fondata
Che oggi ad esempio non avrebbe dovuto avere remore a dire alla fede medici che il denaro pubblico percepito indebitamente dei medici di famiglia per i novanta mila assistiti deceduti in attuazione
Nella scandalosa Cuffaro card venga restituito i siciliani un partito ancora che abbia la forza di chiudere pagina umilianti per la storia di questa Regione facendo in modo ad esempio
Che i fondi stanziati nell'ultima finanziaria per la ricostruzione del Belice vengano spesi per completare la ristrutturazione
Delle prime case non per fare villini
E poi sul terreno dell'innovazione il secolo della Rete come l'hanno chiamato certamente connessi condizionerà l'organizzazione della moderna forma partito e quindi anche del Partito Democratico
Ma noi Lorenza ante l'orizzontalità come
Chiama questo modello se va sfruttata al meglio per liberare
Le migliori energie possibili
Deve comunque trovare un equilibrio solido con l'esigenza che il re di regole funzioni
E ruoli certi che siano riconosciuti in modo da non diventare una babele io credo che su questo su come costruiremo il modello della Rete in Sicilia su come sapremo organizzare il coinvolgimento dei movimenti delle associazioni delle fondazioni dei laboratori culturali che vorranno aderire a questo progetto
Si giocherà proprio il tasso della qualità dell'innovazione del Partito Democratico saprà produrre in Sicilia
Se non riusciremo in ciò
Ci sarà più agevole allargare fare quello che ci siamo sempre detti cioè allargare il campo tradizionale della rappresentanza politica e culturale della sinistra siciliana
Io credo che su queste solide basi
Sarà possibile avere un
Un Partito
Democratico siciliano che dovrà avere però dovrà essere caratterizzato su alcune cose un partito che in questa terra voglia sfondare la soglia del trentacinque per cento già una rendiamo manco al trenta
Deve avere un'idea chiara di come un sistema di welfare a Siciliano possa contenere insieme la risposta è no i bisogni che provengono dei giovani anziani immigrati
E la nuova domanda di libertà sostanziale del cittadino come possibilità di contare di più nel rapporto con l'amministrazione pubblica di realizzare se stessi
Per avere chiaro che investire nell'industria del sapere qui della buona formazione nodi quella che si continua a perpetuare e l'unica strada per abbassare il tasso di disoccupazione cronico e recuperare l'arretratezza di cultura imprenditoriale
E quello che ne abbiamo provato a dimostrare in questi ultimi due anni con la massima carica
Che abbiamo espresso nel mondo universitario il compagno muratore Presidente uscente Presidente del CNS u
Io credo
Che il Partito Democratico Sicilia debba avere chiaro pure
Che non sarà credibile dinanzi cittadini siciliani nel suo impegno antimafia se la sua classe dirigente non sarà portatrice di un'idea di etica pubblica ancora più rigorosa
Che passava i codici di autoregolamentazione dei partiti come è stato detto ai costi della politica che qui in Sicilia assumono dimensioni più allarmanti che nel resto d'Italia finendo per delegittimare le stesse istituzioni
Ed infine
E chiudo il valore dell'autonomia siciliana è stato detto stato ripreso in più interventi col compagno Antonio Aragonesi
Lo giuro nazionale nell'in uno dei Dipartimenti dell'ANCI
Stamattina parlavamo di come
La vera sfida dei prossimi anni saranno gli investimenti sulle reti locali e non sui grandi interventi di infrastrutturazione
Ecco io credo che
Da questo congresso possa partire
Una nuova idea di
Autonomia per comma le intende questa la nostra cultura spesso schiacciata sul regionalismo noi oggi possiamo fare un salto di qualità dobbiamo fare un salto di qualità tornando appuntare sui enti locali
E trasformando questa battaglia come la battaglia su cui attraverso la quale competere con chi oggi parla di un'autonomia Simo in salsa assistenzialista
Io credo che
Da questo congresso possa partire in vista della corposa tornata di amministrative caro Tonino un messaggio di come per noi l'autonomia della Sicilia si costruisce innanzitutto partire proprio dai governi locali
Dalla forza dei governi locali nel saper essere avanguardia dei processi di trasformazione sociale
E nel nostro caso anche luogo di sperimentazione
I scalari come la Sicilia possa qualificare la sua presenza nell'aria nella prospettiva mediterranee l'area mediterranea
Rispetto a tutto questo e chiudo
Organizzazione giovanile che rappresento è pronto
è pronta nonostante
La violenza al tesseramento che abbiamo subito in questa fase congressuale
In diverse federazioni importanti federazione di certo il sessantasette per cento della mozione Fassino sarebbe diventata sarebbe dato qualcosa in più in ogni caso
è un momento superato e vogliamo proiettarci alla fase costituente del Partito Democratico in questa Regione
Che si aprirà dopo il congresso nazionale con la convinzione di chissà
Di quanto il i giovani e le donne possono dare alla costruzione di questa nuova prospettiva
Ma anche con l'umiltà di chi pensa che l'esperienza dei meno giovani e i dubbi di chi
Ha scelto le altre mozioni
Io rispetto le perplessità di Claudio Fava e di altri compagni possono arricchire il percorso e non indebolirlo
Ecco perché
Crediamo che sia finito il tempo del rivendicazionismo della nostra generazione anche dentro questo partito
E sia cominciato quello del protagonismo ecco perché sentiamo nostra la candidatura del compagno Tonino Russo alla segreteria regionale che oggi non ha il sapore di una burocratica riconferma
Se mai di una scelta di proiezione in avanti che chiama noi al tempo delle responsabilità buon lavoro
Grazie Giuseppe la parola accompagno Luciano Violante
Care compagne e compagni relazioni di turno Russo
è stato reazione un po'insolita per un congresso regionale stata sobria
Centrata sulle questioni fondamentali secca ed è quello che ci vuole perché
Io non so se questo congresso sarà un complesso storico ma certamente un congresso cruciale
Non solo per la comunità politica alla quale apparteniamo per la vita di ciascuno di noi quel ragione Claudio
Cioè ognuno di noi credo che molti di noi hanno segnato nel dal partito non sono un impegno come dire di una parte la loro vita mondo orizzonte di vita
E quindi è chiaro che quando si propone si fa una proposta come quella che facciamo
Sono dubbi perplessità incertezze memorie identità
E comunque compagni quello che distingue un circolo da un partito e che circolo pensa a se stesso un partito penso al Paese
La domanda che ci dobbiamo porre che cosa serve al Paese oggi
In che cosa possiamo essere utili come si svolge la nostra responsabilità nazionale
E in questo quadro siccome allora questi impegni esigono la verità esigono la verità io poi citerò alcune cose più avanti ma
A proposito del manifesto ma
La prima questione di verità
E che la politica italiana è troppo debole
Per essere all'altezza delle sue ambizioni dei suoi doveri nazionali io voglio citare due episodi
Quando abbiamo fatto la legge finanziaria il punto di fondo qual era paghiamo settanta miliardi di euro l'anno di interessi passivi sul debito
Pagare settanta miliardi di euro l'anno per un Paese come il nostro potere sacrificare fino in fondo le generazioni presenti e future un soli future pure presenti
Allora bisogna fare un grande sforzo oggi per ridurre questo debito per avere le risorse che stiamo avendo
Per poter riequilibrare gli squilibri sociali
Per il fronte a questo discorso limpido abbia avuto levata di scudi non di ceti deboli ma DCT forti
Notai Confindustria
E a me pare che il culmine ha toccato Confindustria che ha preso tre miliardi di euro col taglio del cuneo fiscale presi silenziosamente
E armato uno scontro contro il Governo per trecento migliore trattamento di fine rapporto
E chiedo a quello e però noi non siamo stati in grado abbiamo riconosciuto di rispondere con forza riguarda questo tipo di questione
E quando si pone il problema da lei cita e lo si pone seriamente dei giusto porlo io qui non vedo i problemi alla città nel fatto di una chiesa che parla troppo
Lo vedo nel silenzio della politica e compagni nella debolezza
Perché se avessimo
La forza e l'autorevolezza di porre con rispetto alcune domande a quel tipo di mondo cattolico come loro le pongo e noi
Dovremmo chiedere ma qual è la vostra e via di sessualità per cui mettete insieme perderà stia o possessori tale dico e coppie di fatto che qui c'è un punto su quale vogliamo interrogarci ma seriamente non provocatoriamente perché fate parte faccio parte ortodosso mondo
E ci può essere una visione della sessualità così confliggente sconfitto è da mettere insieme cose di questo genere o qui c'è un punto un problema
Una questione da affrontare
E le politiche per la famiglia sono politico sociali sono politiche o di poi norme attivo
E la norma chiudo la famiglia o l'intervento l'aiuto e sostegno
E qual è nella vostra logica il ruolo della donna nella società e della famiglia e sono queste domanderemo porre
Ma cari compagni parla diciamo con ventitré partiti in Parlamento ventitré partiti
Quattordici con nove nove con gli altri
Quando le due maggiori forze politiche italiane alle quaranta per cento dei voti parlo di Forza Italia di esse ed maggiori forze tedesche amo il settanta per cento le spagnole hanno l'ottanta per cento e qui c'è un problema
Io vi denuncio un altro dato che mi ha colpito dal due mila
Dal novantacinque due mila e cinque ha governato tanto centrodestra quanto il centrosinistra
In Gran Bretagna e salari in questi dieci anni sono saliti del venticinque per cento
In Francia alle quattordici per cento in Germania del nove per cento in Italia dell'uno virgola cinque per cento
E se guardate i trasferimenti alle imprese in questi anni sono inversamente proporzionale
Allora il rapporto tra politica e potere del Paese e una delle grandi questioni democratiche nel quale ci troviamo
E di fronte a questa debolezza credo che tutti quanti noi che siamo tutti quanti quadri politici
Tocchiamo la distanza che oggi c'è tra società e politica il vuoto che c'è tra società e politica e il fatto che i grandi pezzi di questa società non si sentono rappresentati dalla politica e che noi stessi non sappiamo bene che cosa rappresentiamo
Quando io faccio un esempio mio personale io in genere sono stato candidato in Sicilia come sempre in Piemonte in un collegio e Piemonte
Questa questa volta ho chiesto di non poter fare tre collegati lo fatti due più due in Sicilia sono stato scelto la Sicilia orientale credo che nessun Sicilia regione tra i tempi da dire di aver mai letto
E i compagni di Borgo San Paolo Corder quel territorio sono convinti che venne eletto
Va bene e perché questo di queste neretto orale ha rotto completamente rapporto cittadino elettore e questo meccanismo di rottura rappresentanza è un atto di fattori di crisi della politica
Allora di fronte a questo quadro qual è
L'handicap storico italiano tante volte ci siamo siti dire ma perché è così difficile fare Dherifa ormai il nostro Paese perché così difficile
Compagni perché in Italia a differenza di quello che è accaduto in tutti quanti gli altri Paesi europei la linea di demarcazione del mondo politico è stata nazionale
è stata tra riformatori e conservatori in Italia la linea e di visione è stata internazionale il bipolarismo internazionale si è calato nell'asse misura all'interno del nostro Paese
Per il fatto che qui nostro Paese e era a ridosso del modesta perché qui aveva sede più forte partito comunista perché qui a sedere Chiesa cattolica allora la ridda di visione è stata diversa chi stava comodo affranti o che stavo comodo dell'est
è stata questa la divisione e questo ha fatto sì che i conservatori stavano da una parte all'altra e riformatori stavano dalla parte all'altra il Paese invito andrà avanti soltanto quindi formato nella parte sono uscita parlare con riformatore l'altra
Mi riferisco ai grandi leggi sociali gli anni Sessanta persino a leggi dure per il mondo cattolico democratico come divorzio l'aborto
Che intanto io sono fatte in quanto esse parlati mondo socialista modo liberale mondo comunista mondo cattolico democratico
Allora oggi questo il senso della proposta del Partito Democratico possiamo superare questo handicap permettere dalle proporre dimettere dall'essa parte tutti quelli che la pensa allo stesso modo
E questa è la che la grande questione che abbiamo possiamo superare il limite della storia italiana e proporre a tutti quelli che credo nel nella capacità di riformare la società
Non di essere subalterni rapporti di forza che sono nella società di stare dalla stessa parte
Per questo i due maggiori partiti del centrosinistra pongono la società italiana
Pongo la società italiana guardate se questa questione dovesse essere la fusione tra DS e Margherita non serve
Ma perché non sia questo ad omette ce l'hanno i tutta
è un processo che sia per le che si chiude congresso differenziato settimana per noi e un processo che si apre e da questo punto di vista io voglio dire compagnie che interroghiamoci per quale motivo questo partito che la lunga storia qui non tutti hanno aderito sin dall'inizio naturalmente ognuno ha le sue dice il tenente Claudio Lino sottomettere ha votato PC ma sono stato militanti Potì PDS credono con con Walter tu
E così a tanti altri così son troppo giovani forse breve fatto parte di questa storia ma noi che l'abbiamo fatta io parlo per quella generazione
E abbiamo imparato Matteo queste cose ed entrati un po'tutti perché poi il sapere politico si trasmette tra le generazioni per fortuna dei partiti seri
Abbiamo imparato
Che un partito risponde alle necessità e al suo senso d'essere quando coglie il momento della responsabilità
Permettetemi di fare qualche esempio storico per capirci quando Togliatti bene in Italia e disse Governo Badoglio si sostiene
E lo spostamento a destra
Così alcuni lo giudicarlo
E che sui stava combattendo
Ma proverete fu la scelta giusta
E quando Berlinguer disse che era finita la spinta propulsiva
Regime sovietico era una svolta a destra
Ricordo chi sostiene questo
E quando Occhetto fece la scelta dalla Bolognina qualche molti sia discorsi che anche o sento in qualche intervento qui Dossetti allora
Tra i quali
Solo che adesso che i compagni che andarono via stanno facendo adesso dopo tredici anni quello che mi ha fatto nei tredici anni fa Rifondazione Comunisti trovi più chiari crisi oggi
Ma qui si crisi produttiva forte e significativa importante perché stanno misurando si coprono la responsabilità diretta che è un assuntore novantasei novantasei Rifondazione dal Governo
Oggi Rifondazione al Governo e sconta una delle contraddizioni della sinistra tradizionali Europa pagata al Governo
Abbate cose spiegate abbassata tutti
Ora sta passando Rifondazione ma tredici anni dopo
Probabilmente abbiamo ragione noi
E guardate quello che ha dato forza
A questa sinistra e proprio questa capacità di sfuggire all'idea della bandiera per la bandiera e sentissi come riserva dei bisogni dei paese ed interessi dei cittadini
E questo che rende forte un Paese
E da questo punto di vista devo dire
Io conosco bene Claudio tutti i limiti che a questo manifesto che non è del partito e per il Partito Democratico dire quindi un documento che dopo il congresso ha letto discusso modificato corretto perché conosco venivi miti però
Alcune cose non ci sono
Alcune cose non ci sono
Non c'è io voglio leggere il pezzo che riguarda le radici
Non si parla di radici cristiane in Europa io leggo scusate un po'non lo sono cinque righe
Ci riconosciamo nei valori di libertà uguaglianza solidarietà pace dignità della persona che ispirò la Costituzione repubblicana e nell'impegno di far rivivere in gruppo e nel mondo
Questi valori discendono dei molti affluenti della cultura democratica europee
Hanno le loro radici più profonde cioè i valori della Costituzione nel cristianesimo nell'illuminismo e nel loro complesso e sofferto rapporto
Traggono alimento sia dal pensiero politico liberale sia da quello socialista serio quello cattolico democratico
Sono maturate nella dialettica tra queste diverse tradizione dal confronto con le sfide proposte delle culture ambientalista dei diritti civili ed ha libertà femminile
Non mi pare che qui si dica che ne proponiamo tredici cattolico cristiana e lo faccio un'altra cosa
E e non se mi permetti non è anche stato che non parliamo dello sviluppo sostenibile
Diciamo che il ventesimo secolo insieme a tante stabilirei conquiste ci ha consegnato un modello di sviluppo che condanna milioni di persone intere aree del pianeta e che se non subirà radicali riforme renderlo credibile posi dice ciò al modello di sviluppo eccetera
Ora perché dico non per contestare poi potrà andrà avanti ma non così come sul lavoro si dicono cose non si parla mai di consumatori degli utenti si paga i lavoratori e che vogliamo solo dei lavori dei giovani come asse di fondo della nostra politica
Però perché dico questo non non intendo fare una polemica ma perché dobbiamo fare tutti uno sforzo
Guardate compagnie nella mia lunga vita politica molto spesso ho visto l'assolutezza
Presentarsi come umanità
Stalin era umanissimo
E così possiamo fare un elenco di queste abbassa i bambini faceva queste cose qui eccetera
Allora io credo che più dell'umanità abbiamo l'obbligo e la verità
è un passaggio difficile la nostra vita sappiamo bene
E però io voglio dire una cosa
Mettiamo questa forza in campo facciamo questa proposta ma i compagni che non sono d'accordo sono quello su che cosa se dobbiamo costruire dal gruppo in poi tutto quanto il Progetto le regole di possibilità il contenuto il tutto tutto
Tutto
Di qui diamo la sinistra ma quante quante volte proprio sito anche a Rimini a congresso di Rimini
Le compagnie che processo Rifondazione Comunista non mi pare essere liquidata i problemi e tutt'altro e qui voglio fare un esempio proprio sul terreno dalle città che ha dei problemi più delicati sotto status molti compagni nato Cattoli giusto
Ci sono stati sessanta si deputati e senatori de La Margherita che hanno firmato un documento di come di presa di distanza dalla posizione la Conferenza episcopale italiana e di sostegno alla legge sui Dico
Avrebbero potuto fare assumere questa posizione
Qui colleghi della Margherita se non fosse un suo gruppo con noi
Io credo che deve avere anche fiducia alle nostre forze Rutelli dice che non bisogna star fuori del PSN Chaoui la sta dentro che si si misura
Ci si misurerà bisogna avere fiducia in quello che siamo
Bisognerebbe altrimenti non sia
Si si ha paura
Ma se si ha paura dell'intelligenza del concorrente cari compagni abbiamo già liquidato la partita
Ci siamo rifugiati siamo dichiarati sconfitti io voglio lottare per queste idee per quei prendere più forti più forti come urgente come persone colpite licenzia dentro
E si ritorni fa come illustra come ruppe che non sta in questo periodo in cui ci siamo non altrimenti avrebbero altra parte questo gli consentissero controparte e poiché siamo due partiti mi sarei partito democratico e stiamo il magistero pay ma se fossimo insieme non sarebbe così
Perché si vota una testa un voto e se pensiamo che si compie più si pesa questa è la verità
E voglio dire con tutto il rispetto compagnia coloro che
So che la disonestà pena spero che non venga presa
Ma coloro che dicono di no meno perché cosa
Guardate questa storia di sia fuori per fare il solitario siti all'oscuro le sigle della sinistra sono piene di unitarietà
Partito Socialista Unitario Partito Democratico unitario di un priorità proletaria più Nuova Sinistra Unita se volete faccio l'elenco perché la mia lunga vita mi consente di farlo
E Piero
Tutti unitari sexies comma tre unità
Per fare unitarista dentro si esce e si combatte e si combatte
Per i valori in cui si crede
Martedì lo dico questo perché capisco ciò che c'è una questione forte che qui ha posto Claudio con la capacità che lo caratterizza hanno portato i compagni Cantafia ed altri che la questione identitaria
Io non ne ha c'è stato
Compagno nel mondo si
Ruggiero sì e che ha citato una questo mi familiare diciamo così
Guarda io non non penso che quelle cose fossero rivolte al passato
Perché vedi
La vita di ciascuno di noi è fatta di quello che si è stati di siffatti anche future fattori quello qui c'è un problema
Che questo io ho visto ho apprezzato moltissimo l'intervento le compagnie ricatta interventore compagno circa l'intervento di questi ragazzi giovani
Sapete perché perché Partito Democratico e più loro che nostro
E la mia generazione
Più vita vissuta di quante ne abbia da dire
Ed è certamente condizionata dal passato
La sua generazione a più vita da diversi tutto quello che ha vissuto e lui e più dentro il futuro di quanto non sia io perciò abbiamo passati dobbiamo passati partiva quel allora a queste per questa Regione non per un come dire un giovanilismo stupido e c'è un'altra questione
Che ne poniamo in questa bozza di manifesto che la questione delle donne ma lo poniamo guardate in un modo un po'diverso dal solito perché
Guardate finché le quote non saranno né i partiti
Quelle nelle istituzioni saranno soprammobile
Sarà una concessione
Non sarà come dire un riconoscimento di parità e i grandi Paesi del nord che hanno il cinquanta per cento di donne al Governo qualcosa in un Paese sessanta E quarantacinque cinquanta per cento nel Parlamento non ho mica fatto le quote per le elezioni
Padre così ripartiti ed è chiaro che se tu dirige partito quindi lei stabilisci io più un dato Speroni trovarlo che riguarda
Il
Eccolo qua
Dunque Forza Italia nella sua direzione a diciassette componenti e non c'è nessuna donna
Tra l'età media e cinquantatré anni
I DS la direzione fatta anche se i diciassette componenti
A quattro donne e l'età media cinquantun anni
La Margherita ha trenta sette componenti nella direzione cinque donne nettamente cinquantadue anni ne abbiamo che i tre maggiori partiti hanno settantuno componente nove donne
Poi in quel sito azione capite quei non non è questo il Partito Democratico no non è questa la storia
E la questione della presenza Ninì terminali diceva prima
Metà eccetera Torino se mi permetti vedi come nella segreteria regionale questo problema va affrontato
Possiamo farlo tante cose sono nate in Sicilia tante cose democratiche nuove Sonata in Sicilia poi ci sono
Allargate restano Italia vediamo se è possibile giocare la specificità di questa Regione anche sul piano innovativo su questo terreno
Qual è infine
Luca Spataro ha posto il problema di blocco sociale
Che una delle questioni particolarmente rilevante
Perché il problema e come sposti credo occhi
No come inseguiti vigenti
E ma i blocchi non è che ci aspettano la fermata dell'autobus
Per salire i blocchi vanno costruiti
E per questo è un blocco sociale ci vogliono proposte
Se andiamo blocco sociale con la bandirà delle identità non interessa no perché non sia giusta l'identità a perché lo all'altro o di un altro si legano attorno a un'idea di sviluppo di Progetto che gli serba una cosa che gli serba
Compagnia identità serve più a noi che gli altri nonché sia sbagliata
Per un'entità si misura sul modo in cui tu costruisce il futuro non sul modo in cui costruito il passato perché il modo in cui questo è il passato partiamo storia ma la partita tra i quali stiamo di fronte quelli sono i fronte vogliono sapere dunque se di fare per il futuro
Allora ed a questa domanda qui dobbiamo rispondere
E per questa domanda compagni abbiamo bisogno dell'intelligenza di tutti
Diceva bene l'importo alla parte terminale discorso che faceva Mirello abbiamo bisogno dell'intelligenza di tutti
Non credo che qui ci sia chi è più sinistra che crede stati siamo più o meno certamente c'è chi più Commissioni più radicate chi altro tipo di convenzione lo sappiamo da parte nostra storia questo ma dentro i valori grandi ci riconosciamo tutti
Ma serve che si Vadori sono quelli poi si va ad un'altra parte
Scusate io non voglio dire una cosa
Ma quelli che sono usciti dei DS prenda Rifondazione Comunista sui mi diverte dei grandi dirigenti Rifondazione Comunista
Ne avete mai sito parlare più
Sono
Bisogna
No
Questo
Se
Ecco guadava dai
Facendo facendo giurista per professione conosco questi argomenti che sono provocati sì se mi permetti la questione è questa
Ecco perché
Propongo
Ti ringrazio per sapere ritenete qualora scusa di ritengo avvocati si per questa Regione abbiamo fatto congresso
I compagni della mozione Mussi hanno chiesto che si votasse a scrutinio segreto anche sulle mozioni
Cosa che non accade che nessun posto al mondo però si fa
A voto segreto il settantacinque per cento degli iscritti a che sono iscritto tanti duecentocinquantacinque mila in e sul congresso partecipato mai una massa così congresso per età moderna diciamo
è vero anticipi ho fatto questa scelta chiaro
Ora a questo punto il problema non è
Io resto col dire andate ci andiamo tutti e così via i problema questo un problema scusami se ho sbagliato a dire e un po'così dico dicevo perché la questione politica non è questa
E per quali obiettivi ci muoviamo voi pensate che questa sia una forza moderata
Se noi saremo molto deboli sarà una forza moderata se saremo forti no e dipende da noi dipende da quanto sta amiamo da da come ci stiamo dentro la con quali valore con pari forza adesso
Adesso non credo che sia così guardando i rapporti di forza
Adesso non credo che sia così e chiedo che abbiamo tutte le condizioni per fare quello che abbiamo fatto perché non mi pare che le scelte che abbiamo fatto in Parlamento con i proprietari sono stati sette moderate
Non mi pare sia stato e stiamo insieme
Noi governiamo insieme a tutte queste forze
Sedici Regioni su venti settantasette per cento dei Comuni ottanta per cento e province non mi pare facciamo scelte moderata
Mi pare che l'asse che certamente dominante numericamente di di S. Margherita spinga adesso come dire certo c'è una cioè c'è una direttiva sia sono partiamo per dividersi quando si parla di come si chiama di Pantheon io ci credo
Voglio dire non sta a vedere i tratti e diversa quelle socialiste diversa da quelle Cattolici democratici ognuno ogni forza le sue
E poi ognuno di noi credo che per la sua personale quelli che hanno formati chiediamo educati magari nome non conosciuti ma che nella nostra memoria hanno segnato qualcosa anche noi
Uno dei miei ritratti un compagno presso riconoscesse a Piero Cordone che ha fatto resistenza abbiano strappati venti a uno a uno quando era in carcere tenuto non esiste
Ne ha rivelato nulla gli hanno rotto Rita uno a uno delle mani ed i piedi come ho detto nulla
L'hanno attaccato pericolo un gancio invece delle aspettando che non esista un quarto
E e poi uscito al petto completa recita staccarsi lì
E un compagno che me segnato bensì ad un sacco di cose
Per nessun lo sa
E vorrei che la forza di un partito dunque grande d'una grande comunità politica come giustamente diceva Claudio
Non è fatta le grandi ritratti e fatto dalla quantità di queste persone che sono conosce c'è un fatto grave di questo
Questa e stiamo attenti questa questione insomma
Questa questione che ringrazio catastali
Questa questione insomma dei grandi ritratti abbiamo avuto storie diverse
Noi la vicini PSI se abbiamo avuto storie diverse si può fare e utili
Pensiamo di avere un futuro comune
Questo sì con i cattolici democratici ma un futuro comune
Il Pantheon qual è il futuro magari che vedranno lo vedete voi ragazzi insomma se ci sarà quando sarà allora
Io volevo dire alla fine è una cosa
Il
E lacerante pensare
E lacerante per tutti pensare che è una scelta che può essere
Una grande scelta per il Paese
Che supera una debolezza storica italiana che mette dall'essa parte tutti i riformatori che crea le premesse per una forza davvero grande nostro Paese
E sia debba essere assegnata da una lacerazione
Nessuno però riflettiamoci tutti qui io raccolgo l'invito riflettiamo anche a come si deve costruire la fase dopo il congresso a dopo
Il problema non è tanto quello di tempi compagnie quello di Modica e quello della partecipazione quelle regole qualunque pesa ciascuno di noi in questa storia se tutto è già stato il costruito per quanto mi risulta non lo so non credo ma se è così anch'io per il dubbio o se dobbiamo costruire insieme
Io credo che questo sia il punto
Perché se quei dovessimo vedere che quella forse no forse avrebbero moderata di centro mi riferiscono espressa ricantati eccetera è chiaro che molti non interesserebbe
Ma se noi in questa forse ci mettiamo l'intelligenza la forza la passione nostra con la forza non è di centro compagni
Come le scelte che ho fatto insieme adesso non sono scelte di centro
La bandiera della sinistra sta dentro e cosa che faremo
Dentro le scelte che faremo i diritti che garantiremo i bisogni e quale risponderemo lì cicatrice modi esista giorno per giorno giorno dopo giorno ecco queste sono le cose che volevo dirvi non è un invito che intendo fare perché non mi pare che sia
Come
Ognuno di noi la sua intelligenza la sua
La sua passione anche insomma no nelle cose quindi non nessuno è legittimato a fare in vita e gli altri e così via però io voglio fare un invito I compagne e compagni che si riconoscono nella maggioranza che ha scelto questo partito
Come chiediamo
Agli altri compagni altre compagne di non considerare come dire chiuso tutto
Noi stessi dobbiamo deve qualche volta nei congressi non dico qui in molti congressi ho visto atteggiamenti avevo mai fatta noto se ne vanno per
Non è questo
Saremo degli idioti
Se non capissimo che la politica si sperimenti se misura il giorno per giorno
Giorno per giorno che la politica non è l'etica della prevaricazione e l'etica della persuasione ma le persone serie C troppe
Di di sentirsi dire di ascoltarsi di parlarsi
Disse e compagni
Di essere compagni cioè di
Capire che stiamo insieme
E che e vedere se davvero al cosa che diciamo che vogliamo costruire sta in questa logica e sia davvero stando insieme non possiamo davvero essere il timone
Di questa forza grande dare fiducia non credo che il Paese riceverà più fiducia
Se il segno di fondo non sarà quello dell'Unione ma sarà un altro con questo intendo dire
Pensiamo tutti da una parte e dall'altra chi ci crede chi non ci crede alle responsabilità
Responsabilità che abbiamo nei confronti dei compagni dei compagni dei cittadini
Affrontiamo anche i dubbi dei compagni che qui non ci sono queste con i Paesi quest'anno fuori pista non di altro che hanno anche loro sono interrogati
E che forse strano vedere che cosa succede prima di fare la scelta definitiva perché anche loro si chiederà solamente questo
Ecco e infine
L'ultima cosa compagni io credo che qui di Sicilia in particolare la questione della mafia va ripresa con una forza particolare
Perché
Io
Permettetemi sento sempre di più un richiami retorici
Richiami di stile
A noi manca un'analisi del fenomeno di oggi siamo fermi all'analisi dei fenomeni vent'anni fa delle stragi
Che cosa in questi vent'anni di successo
Che cosa è successo in quel mondo come sono cambiati come trasformati gli ottocento professionisti tu ne parlava e Claudio no che cosa significa questa del modello mafioso ed è questo è un dato
è un dato profondo perché è difficile che ne ho costiamo un'alternativa in Sicilia se non partiamo da quello che condizione più pesantemente la vita politica amministrativa di questa Regione
E a questo deve essere un punto specifico credo qualche o metterci tutti ma non qual è anche qui non con i cerotti del passato guardando a quello che sta succedendo adesso
A quello che è accaduto pensiamo che le sono state centinai questa non con i piedi ma che come sto hanno meccanismo dichiarazioni quali dirigenti molto migliore il nostro codice da questo punto di vista
Ma ci deve appunto ma
Noi per la lo capiamo questa cosa
Perché se non siamo alle vecchie parole per combattere questo tipo di fenomeno quelle parole passano quella consumavano non incidono perché non rivelano quello che c'è parliamo di una cosa vecchia
Avevo qui credo anche che ci voglia accanto alla riflessione sull'autonomia non ho tempo quindi affrontare questo tema premete vi chiedo scusa per la lunghezza di intervento poiché solo questo che
La Commissione affari costituzionali Camera sta affrontando questo tipo di perché o domani dovessero a Bolzano
Perché il Consiglio regionale mi ha chiesto di parlare a loro di questo tipo di problema e parlerò quella che tutti si stanno ponendo questo problema valdostano sosta ponendo il Friuli sosta K rifatto lo Statuto
Il Trentino la Sardegna soltanto da siciliano perché questo pezzo di classe dirigente siciliane attaccata quel tipo di modello
I va benissimo guai a cambiare
E infatti di fronte a Vibo alla possibilità di cambiare un fatto marcia indietro come se hanno fatto fare un parere però lì su quello che la Regione però appunto informale cedente da dire ma non hanno mica rimesso in piedi meccanismo di cambio
Che questa e un'altra questione autonomia Sicilia cosa vuol dire autonomia in questo momento anche perché i compagni stiamo attenti che molte regioni forti stanno rivendicando autonomia
Il Veneto zero un gol votato un documento per la specialità cioè qualsiasi regione speciale la Lombardia la creato una Commissione in cui si pone questa questione
Il Piemonte Regione di centrosinistra di fronte alla fuga di alcuni Comuni e da questo punto diciamo che nel specialità per quale motivo i servizi che vediamo la cittadino sono mille euro l'anno e i servizi che l'abbandono sono due mila cinquecento a questo punto richiamo legge tre Val d'Aosta
Allora
Ecco questi sono guardate attorno a queste cose si crea un blocco sociale attuano questi problemi compreso con la spesa pubblica che quindi a questi sono i temi sui quali si crea un blocco sociale
Io credo che si è poi ci misuriamo su questi temi quelli che oggi appaiono Regioni divisioni possesso invece ragioni di ricchezza
Allora
Ringraziamo il compagno Luciano Violante un attimo perché abbiamo due alcune brevi comunicazioni
La prima è che così come stabilito stamattina nei suoi lavori alla chiusura dei lavori scadeva il termine per presentare eventuali candidatura Segretario regionale
è pervenuta l'unica candidatura quella del compagno Tonino Russo per cui domani alle ore tredici si farà rotazione
La Presidenza del congresso è invitata a rimanere un attimo in sala per discutere alcune questioni procedurali
La mozione Angius si riunisce domani alle dieci e trenta nella Sala Rosa letta qua sopra i lavori evidenzieranno puntuali alle ore dieci
Invece
Invito i compagni ad essere puntuali domattina per consentirci di svolgere il dibattito