"Credere nel Meridione" convegno organizzato dal Centro Culturale "Nuovo Paradigma" e tenutosi presso il Teatrino di Corte di Palazzo Reale

Grazie e io credo che dobbiamo
Valutare questo dibattito lo lo dico da parte mia dato che assisto apparecchi di come significativo io non ho partecipato purtroppo tutto il corso della discussione ma da quello che ho sentito
Verifico non non solo una capacità analitica
All'altezza della difficoltà dei problemi perché sostenere lo sviluppo locale in zone difficili
Creare occupazione non solo qui dovunque un problema complesso ma sottolineo è noto Cofferati Guidi che sono autorevoli rappresentanti delle delle parti sociali che discutono e operano su questo tema negli abiti io noto con molta soddisfazione alcuni orientamenti comuni che adesso vorrei brevemente riprendere sottolineando tre o quattro punti
Qui c'è la consapevolezza della necessità che per operare un interventi significativi sul lavoro occorre anzitutto una crescita stabile una crescita sana queste sono cose che si leggono dai documenti internazionali a alle nostre analisi che qui sono riconfermati
Così come abbiamo sentito sottolineare uno sforzo dove etolica mente ma operativa operativamente congiunto quello che noi diciamo il metodo della concertazione delle intese faticose continue
Ma le uniche che possono funzionale ecco dico questo non non solo sottolineare l'importanza di questa convergenza poi abbiamo differenza sul su su punti specifici anche importanti ma lo dico anche perché nel qui questo è un ambiente in cui questo e incontro con dove si fanno riflessioni di questo tipo altrove ci sono tentazioni diverse non non mi immaginiamo che la nostro il nostro dibattito è la nostra la vita politica di questi tempi sia tutta così come dire ecco convergenti tutto tentazioni di divergere da questa linea maestra difficile ma è l'unica costruttiva
Che poi nei casi gravi gravissimi come il Mezzogiorno dell'Italia che in caso unico in tutta Europa esistono zone in difficoltà zone che facilmente godono dei frutti dello sviluppo altre invece no ma il caso del Mezzogiorno d'Italia tutte le volte che ne parliamo
Anche in sede europea ha delle difficoltà delle degli ostacoli allo sviluppo delle preesistenze storiche sono assolutamente eccezionali ma allora in questa in queste contesti l'emergenza grave ci deve indurre a come dire essere più determinati anche dare dosi massicce delle strategie che individuiamo ma non si deve tutto in un giorno solo con con l'ogni giorno qui c'è la sensazione che si decide tutto in quel giorno questa è una tentazione come dire infantile
Oppure che c'è una provvedimento risolutivo mentre invece c'è un complesso di di misure abbiamo sentito qui questo convegno
Che arriva a parlare di patto per il lavoro discute delle regole discute di discute del dell'insieme degli strumenti per la politica economica e peggio ancora la tendenza al lasciarsi andare aderire assistenzialistiche che una vecchia pendenza
E purtroppo e che ritorna e di un po'anche capire che sotto il pungolo della l'urgenza ci siano queste tentazioni ma non si possono seguire perché sarebbe solo vendere illusioni o questa premessa io vorrei il patto per il lavoro c'è c'è stato due anni fa
Ma non è mai fatto una volta per tutte perché poi va continuamente
Aggiornato rafforzato esteso soprattutto il fatto nuovo che ha detto anche Cofferati direi questa consapevolezza maggiore concentrazione dispose nel Mezzogiorno che né effettivamente al centro delle delle nostre
Azioni e direi una giunta questo un altro fatto nuovo che ma ancora un anno due fanno non c'era cioè che non è solo la consapevolezza nazionale della importanza di questo luogo per lo sviluppo e per il futuro dell'intero Paese ma è il fatto che gli interlocutori locali in modo decisivo questo è un fatto nuovo noi non per niente e da poco che abbiamo
Istituzionalizzato e e stiamo praticando questa discussione a quattro governo centrale parti sociali e istituzioni locali perché sempre più è chiaro che lo sviluppo e e quindi anche le ricadute occupazionali sono locali e devono avere un coinvolgimento diretto con tutte le debolezze le difficoltà perché le istituzioni locali abbiamo sentito hanno strumenti nuovi mano anche debolezze vecchia grinta devono essere coinvolte se vogliamo andare avanti con questo fatto nuovo fatto che va gestito non produrrà effetti immediati quasi niente di queste cose avrà effetti immediati ma è decisivo sì
Dicevo quattro sottolineatura dibattito di di questi giorni non per niente la verifica di questi giorni è stata largamente concentrata sui temi del lavoro e del del Mezzogiorno il primo riguarda il sistema delle convenienze come anche Cofferati l'ha chiamato
Io credo che un'analisi serena confermi quello che ha detto Cofferati e che non ha smentito giustamente neanche Guidi anzi lo ha confermato noi abbiamo un assieme di possibilità che danno un quadro di convenienze all'altezza di quello che si riscontra in altre il punto è di rendere queste potenzialità
Più facilmente accessibili in modo che diventino effettive noi qui abbiamo cominciato e dobbiamo svolge un'opera
Sì anche lì siamo accumulato nel tempo qui come altrove
Tanti strumenti dobbiamo decidere di concentrare gli sforzi sui quattro cinque strumenti agevolativi che funzionano di più
è l'opera che stiamo svolgendo in questi giorni anche di insieme perché poi sono strumenti che spettano alla perché ha per appartengo la la competenza dell'industria del bilancio del lavoro
Questa è un'opera fondamentale di massimizzazione degli affetti
E credo che questa sia una opera che rende la strategia sicuri sicuramente individuata poi operativa
Già ci sono segnali che dimostrano che la grado di comprensione della e dell'utilità delle convenienze che cresce di in cui c'è una effettiva dimostrazione concreta di provenienza ci sono con imprenditore dell'orbe che stanno investendo e poi è anche imprenditore del Sud io domenica sono Crotone dove sì inaugura una iniziativa aziendale di di alta tecnologia che il segnale che anche lì parte un nucleo di sviluppo vero
E il nostro obiettivo è proprio adesso abbiamo sappiamo la lentezza dei questi patti territoriali questi contratti dare non lasciamoci prendere proprio adesso
Dall'idea bisogna cambiare trovare uno strumento nuovo questo uno strumento che sta sia pure lentamente operando noi quest'anno riteniamo di avere un numero di Zone di questo tipo contratti e patti nel sì il Mezzogiorno operativo
Un numero sufficientemente elevato da funzionare come otto meccanismi effettive secondo il discorso delle diseconomie l'altro l'altra parte qui anche qui c'è una diciamo sempre
Le diseconomie da da superare quindi problema delle infrastrutture della sicurezza
Ecco qui non non ripeto cose che sono ormai note voglio solo sottolineare che questo è come dire
Un punto difficilissimo nel don tanto per l'idea che occorrono certe infrastrutture ormai credo che abbiamo superato l'idea che
No le opere pubbliche servono a far fare occupazione che il conche no abbiamo individuato l'utilità di infrastrutture finalizzate al sostegno degli investimenti qui la resistenza fortissima quella di cui parla la Bassanini è la difficoltà di operato nel nel nel nord d'Italia occorre come dire essere degli acrobati quindi più che mai un mal comune ma questo non significa che non lo dobbiamo aggredire aggiungo solo un punto a questo perché non si equivoche non è che s'è sufficiente che Bassanini semplifica le procedure perché si facciano infrastrutture
Occorre poiché tutti gli operatori dalla dalla dal centro alla periferia operano di conseguenza
E occorre un da dosi in più di capacità progettuale noi ci siamo fatti i conti tante volte su
E i grandi liste di infrastrutture ma anche di piccole infrastrutture perché che sole aree attrezzate sono infrastrutturata tante portante dalla Salerno-Reggio Calabria o del ponte dello stretto e lì le due le due grandi
I due grandi blocchi sono da una parte le difficoltà procedurale le lentezze e dall'altra parte la
è stata faticosamente individuata e mi auguro siamo convinti di poter lavorare rapidamente la Bar lasciando anche qui l'idea che possa diventare carrozzone
Da altri tempi validi c'è una missione specifica dei urtare la progettazione di coinvolgere
Soggetti in grado pochi non necessariamente tante in grado di come dire vivacizzare la capacità progettuale che che è fondamentale non per essere centralisti ma per aiutare la la vitalità indubbia delle delle istituzioni locali nel fare
Il lo
La palla lo parte in questa direzione
Ecco qui terza osservazione
Senta molto breve noi quasi tutte queste operazioni di di di incentivazione di di rimozione degli ostacoli la capacità combinatoria nei società complesse decisiva
E noi siamo su questo
Poco Esperti siamo dei fantasisti ebbe poco degli orchestrali allora per carità questo è anche una dote italica ma bisogna che si consuma sì sì combini con una capacità combinatoria di coordinamento
Questo sì del si può fare per esempio con agenzie ma in realtà deve essere un modo di operare che cala nelle in tutte le realtà locali per questo noi diciamo che anche il PATI patti per il lavoro le conferenze sull'occupazione
Gli interventi di levi conferenze di servizi non devono rimanere
Per me è solo concentrate al cento ma devono essere diffuse se essenziale se avendo tutti gli strumenti esatti si vuole dare delle dosi giuste
Per un malato che in questo caso è grave l'ultimo punto riguarda più direttamente se vogliamo i il i i temi del
Del ministro del lavoro i temi del mercato del lavoro e abbiamo intero abbiamo introdotto nel nostro mercato del lavoro delle
Novità e a piacere che l'abbia riconosciuto anche Cofferati con cui rapporti sono sempre
Corretti anche se ovviamente con posizioni spesso date
Discutere fortemente abbiamo introdotto molte delle novità abbiamo flessibilizzare atto molti aspetti del mercato del lavoro quindi l'abbiamo modernizzato per il Po e noi non intendiamo la flessibilità come una cosa arbitraria riteniamo che sia una forma intelligente e qua e qui ci sono alcune
Alcuni punti su cui mettere delle l'acceleratore io sono convinto guardando anche in giro per l'Europa ad esempio che noi dobbiamo fare di più su due temi fondamentali la formazione continua
Finalizzata a professionalità sentire e il part-time cito questi due per dire che sono due forme di flessibilità intelligente e sono assoluta sono già esistenti ma dobbiamo
Aumentare
La fiducia e gli investimenti queste direzioni
E questo non non si dica che vale solo per votare pensare male per il Nord dove c'è già la l'occupazione si tratta di di no guardate che vale moltissimo anche qui io continuo a essere scioccato dal fatto che le zie le agenzie di lavoro interinale
Non si trovano operai specializzati ci sono richieste delle aziende di persone interinali quindi che pagano venticinque per cento di più eppure non si trovano cosa vuol dire vuol dire che noi abbiamo dosi scarse
In presenza di disoccupazione giovanile massiccia istruita
Di professionalità meno
E anche di capacità di adattamento perché un giovane anche se laureato in lettere non sta scritto da nessuna parte che non possa mettersi a fare uno un lavoro part-time un lavoro interinale un lavoro anche come dire
Pratico perché questo non è dice un po'è anche culturale quindi qui credo che dobbiamo fare
Uno sforzo in più è uno sforzo che che lì non si fa né solo con le leggine solo stando al centro perché poi queste leggi vanno applicate sono Laroni locali Regioni Province e Comuni quindi
Questa strada va percorsa con più coraggio insieme concludo ma senza ovviamente avevo ho solo sottolineato alcuni punti per il resto il quadro mi sembra sta dei delineato in modo molto completo dall'insieme del convegno poi abbiamo in sostanza una
Linea
Di di orientamento che è stata precisata è stata anche arricchita
E e siamo alla fine di un'estate o nel mezzo di un'estate molto calda non solo dal punto di vista mettere enologico
Credo che questo tipo di riflessioni anche l'impegno che abbiamo messo nella nella precisazione dei nostri programmi siano segnali per cui l'autunno che c'è in Italia in generale ma anche qui con una consapevole fiducia sapendo poi che queste indicazioni che qui abbiamo messo assieme che sono noti
Vi ripeto molto coerenti vanno poi tradotte concretamente né i fatti ad opera di tutti cioè ad opera delle istituzioni nazionali di quelle locali degli imprenditori e dei sindacati grazie
Ministero del lavoro Tiziano Treu
Rimane conclude il nostro convegno credo nel Meridione risentire le conclusioni da parte nella ministro degli Esteri Lamberto Dini chiamiamo il dottorando Mingrone direttore generale dell'anno apparati ma
Che farà un breve interessato allora
No dopo il cruciale tema del nuovo patto sociale prima delle conclusioni del presidente Dini è chiaro che non mi permetto minimamente di inserirmi con un altro intervento vorrei semplicemente sottolineare ciò che ha detto già la signora Dini no paradigma è un centro culturale non profit e pertanto per realizzare questa iniziativa siamo avvalsi della entusiastica adesione e dell'appoggio concreto dei nostri amici sponsor
Che ringraziamo quindi sperando che anche in altre occasioni vogliono esserci vicini ringraziamo quindi con compare un particolare calore quindi prego di applaudirli il Banco di Napoli
L'Acqua Marcia
Lanni o peggio network il gruppo Philip Morris quintali la Banca del Salento la l'agricoltura
Conclusione credo nel Meridione presidente Lamberto Dini quale agenda per il Meridione adesso
Da
Signore e signori è cari amici
Al termine di questa giornata di studio
E dibattito organizzata dal centro culturale nuovo Paradis ma sul Mezzogiorno
Che ha testimoniato
Quanto vivo e partecipe sia l'interesse e forte la fiducia in un futuro di formulare delle proposte alcune iniziative da tradurre inazione politica
Lo Stato post unitario aveva tentato di affrontare a cavallo del secolo il primo tempo della questione meridionale
Con politiche spesso attendiste e contraddittorie tese comunque a recuperare il ritardo del sud in un quadro di arretratezza assai grave e preoccupante
Nei difficili anni del dopoguerra il secondo tempo si basò essenzialmente sulla legge
Della Cassa per il Mezzogiorno sulla riforma agraria nel tentativo di promuovere un rinnovamento guidato dal centro
Siamo giunti ora nella mi sembra che le analisi sin qui svolte siano state infatti concordi nell'individuare nella globalizzazione nella moneta unica
Il quadro di riferimento entro il quale vanno approfondite le tematiche del Mezzogiorno
è il punto di partenza quindi di ogni riflessione
La globalizzazione la moneta unica due momenti dello stesso processo di adattamento ai mercati mondiali Zatti spingono alla ricerca della competitività dell'efficienza economica
Delle politiche economiche virtuose
Segnano ad un tempo i limiti dell'azione dello Stato e la sfida a immaginare interventi pubblici i dall'esigenza di abbandonare una presenza statale divenuta eccessiva
Pur comprensibile quando si trattò in altri tempi di sostenere un'iniziativa privata debole in un'economia nazionale sostanzialmente chiusa
Questa presenza può oggi viceversa soffocarla e disincentivato la e impone inoltre con le sue logiche assistenziali costi insostenibili per la collettività
Le sinistre sono invece quelle che comporta l'esigenza di riscoprire la politica
Di assegnarle nuovi compiti per costruire un sistema di governo veramente in grado di assicurare all'interno coesione nazionale e solitari porno non fa eccezione
Come ben sa chi ha avuto frequenti occasioni di incontro diretto con le molte realtà del Meridione
Al sud l'illusione statalista ha ormai fatto il suo tempo prima di tutto nelle coscienze nell'orgoglio della gente
In attesa solo di occasioni e opportunità per dispiegare il proprio impegno e talento
A questo profondo senso di dignità lo Stato deve rispondere rinnovando se stesso e ripensando la propria indispensabile presenza nel Mezzogiorno
Con un'attenzione e preoccupazioni accentuata per il disagio sociale
Ma con altrettanto rispetto e stimolo per l'iniziativa individuale
Questa promozione delle opportunità di sviluppo per i singoli e le impresse
Di garanzia dell'ordine pubblico di prestazione di servizi alla collettività
Di controllo del territorio di creazione di infrastrutture efficienti ma assai più ridotta in termini quantitativi di assistenza diretta e di sussidio alle attività economiche
Nessuno disconosce che il lavoro compiuto nel Meridione è stato gigantesco se raffrontato alle condizioni culturali economiche sociali dalle quali l'intervento statale era partito
Nell'Italia repubblicana e democratica rinata dalle ceneri della seconda guerra mondiale e dalla sconfitta
Nonostante i progressi recenti
Divenendo sempre più intollerabile ai nostri occhi anche perché le condizioni dello sviluppo si sono nel frattempo evolute spostando in avanti i traguardi sotto la spinta del mercato globale della concorrenza della moneta e del mercato unico
Il drammatico dato della disoccupazione specie giovanile
Il lavoro nero le difficoltà dei ceti più deboli
La protesta montante le infrastrutture spesso inadeguate si pensi alle strade alle telecomunicazioni e trasporti alle inefficienze amministrative
Insomma tutto il complesso di quello che è stato chiamato e che chiamiamo le diseconomie esterne
La piaga della criminalità di e malgrado qualche punto di forza
Si avvicinano alcune importanti scadenze
La prossima legge finanziaria con la programmazione degli interventi per il Mezzogiorno nel quadro del Patti del Patto di stabilità dell'unione monetaria
Il riordino degli enti di sviluppo con l'eventuale creazione di una nuova agenzia il negoziato con l'Unione europea sui fondi strutturali dell'Agenda due mila
E le prime ore e la preparazione dei relativi piani regionali
Le decisioni governative sull'utilizzo dei fondi ordinari delle amministrazioni
L'assunzione di nuove competenze e responsabilità da parte di Regioni ed enti locali in materia di investimenti e più in generale del processo di sviluppo
L'emergenza dell'occupazione di rinvigorire l'assistenzialismo si affacciano nuove emergenze dal problema dei migranti a quello delle minoranze etniche
D'altra parte si rischia di non sfruttare appieno le opportunità di una nuova attesa fase di espansione dell'economia europea
Dei programmi comunitari per il Mezzogiorno
E per il Mediterraneo dell'apertura e dell'ampliamento dei mercati dell'Europa centro orientale
Compito dello Stato e della politica e anche al sud in queste circostanze
Quello di costruire scenari creare condizioni adeguate perché l'iniziativa privata fosse esprimersi liberamente e proficuamente
Sarà tutta la società a trarne vantaggio estrattiva efficiente e l'eliminazione dei ritardi della funzione pubblica
Lo Stato deve cessare di rappresentare un costo esterno
Dell'attività economica
Abbandonate le speranze di una riduzione generalizzata della pressione fiscale
Che il debito accumulato non ci permette più vanno invece raccolti gli inviti a ridurre e ricalibrare le imposte che gravano sulle imprese e sul reddito su che lavora e su chi produce
Va cresciuta ancora la flessibilità dell'economia e del mercato del lavoro
E questo è il contesto con lo Stato
Un passo indietro in una posizione quasi di rimessa ma con un dispero The Repubblica gli individui l'amministrazione i sindacati e gli imprenditori
In un'azione riformista che affronti il nodo della disoccupazione del sud
Dobbiamo moltiplicare e accelerare questo impegno per evitare che una separazione così silenziosa si accentui se nel Paese
Per impedire che dai confronti originano i conflitti per agganciare definitivamente l'economia dell'intero Paese all'Europa
è qui nella realizzazione di questo disegno che è nostro dovere dare prova di fantasia reinvestire per inventare in un certo senso il ruolo dello Stato e della politica
Adattarla alle mutate condizioni di competizione globale la piena occupazione e la lotta alla disuguaglianza arresto no obiettivi prioritari
Ma nell'epoca della globalizzazione e della moneta unica e se non debbono condurre a pressioni salariali suscettibili di originare una ripresa dell'inflazione
E una riduzione dei profitti delle imprese con quattro azioni delle attività e la compromissione della competitività del Paese a danno di tutta la collettività
Il mercato va ampliato con le privatizzazioni e la sua efficienza va cresciuta con le liberalizzazioni
Per questo il sistema dell'economia mista dell'armonica coesistenza tra il settore pubblico e quello privato va radicalmente rivisto Varma approvato nella primavera del mille novecentonovantasei
Quello che sto delineando in aderenza mi sembra anche con l'esito delle nostre discussione di oggi
è un programma che al centro un atto di fede nell'uomo
Nella gente del Sud e nello spirito di libera intrapresa
Lo stesso la mia parte politica io stesso e la mia parte politica ne stiano e siamo fermamente persuasi perché consideriamo il Mezzogiorno un bacino ricco di potenzialità desidera essere di esplicarsi
Non disponibile a divenire solo un punto di passaggio per l'immigrazione clandestina
Ansioso di assumere il proprio ruolo di ponte con le regioni mediterranee Ando spazi e opportunità di collaborazione pronti ad essere colti
La nostra sensibilità al sociale non è certamente inferiore a quella di altre forze politiche che sostengono da sinistra il governo gli obiettivi sono gli stessi le divergenze sono sui metodi
Siamo convinti infatti che sia necessario accettare i limiti della politica rendersi conto di quello che la politica non può fare
Il fallimento delle economie pianificate è un dato di fatto indiscutibile
E pone la pietra tombale sullo statalismo pervasivo e sulla pretesa che uno Stato lady anziano possa pensare a tutto possa risolvere tutto
Ebbene che ciascun ente la soluzione dei problemi dell'occupazione dello sviluppo del Mezzogiorno della crescita economica
Non va quindi perseguita rifugiandosi nei vecchi dogmi assistenziali come del resto allo stesso dottor Seether Cofferati ha sottolineato e quindi rifugiandosi nei vecchi donne assistenziale dogmi assistenziali
Neppure vanno ipotizzati dei medi dirigisti quanto inefficaci
Come posto le avrebbero le varie ipotesi di creazione artificiale di posti di lavoro a spese di tutta la collettività
Attraverso anacronistiche agenzie di Stato
Su questo punto Rinnovamento italiano contraria a ogni prospettiva di riassorbimento diretto di manodopera disoccupata atto dal ministro Treu
Una meritoria opera di promozione e accompagnamento ma non di realistica creazione di posto di lavoro
E l'abbiamo chiesto in Parlamento impegna chiarezza al Presidente del Consiglio
Io l'ho fatto confermandogli la propria fiducia piena come Rinnovamento italiano ma altrettanto vigile attento al rispetto degli impegni programmatici assunti nel novantasei da tutte le forze politiche della maggioranza
In questa stessa linea di pensiero io riti pensiero rivendichiamo al Parlamento il diritto di dibattere ampiamente senza indebiti trenta anni tentativi di contingentare i tempi di discussione
Il provvedimento sulle trentacinque ore
Sulla cui efficacia vi si appuntano le critiche degli stessi sindacati
Mentre diffuso l'auspicio che non si ricorra adesso o a misure similari solo nell'illusione di dare soddisfazione a una parte politica
La cui fiducia nel governo non diviene per questo mi sembra meno critica il problema del lavoro del meridione si risolve inveisce
Cercando di liberare energie del Paese soffocate dai monopoli di fatto da un'eccessiva regolamentazione da una insicurezza delle città e del territorio degradati dal dissesto ambientale da una criminalità le criminalità spietata
Alla quale si fatica a porre rimedio malgrado i non pochi successi delle forze dell'ordine e che piccole e medie investano al sud trovandovi la loro convenienza e quest'aspetto stato sottolineato ampiamente dal dottor Cofferati e dal ministro Treu
Si risolve liberalizzando l'economia rendendo più flessibile il mercato del lavoro
Consentendo maggiore flessibilità salariale contributiva per rendere proficuo e gli investimenti si risolve attraverso un forte investimento nella formazione tre o l'ho anche egli stesso sottolineato si risolve attraverso una mobilitazione diffusa di tutti i livelli di responsabilità pubblici e privati
Per cogliere appieno tutte le opportunità dagli incentivi alla formazione professionale alle forme di lavoro pozze sempre suggerito e a questo si è diretto il mentre ignora anche di presidente del Consiglio
Efficaci programmi di infrastrutture pubbliche
Strade risorse idriche il Ponte di Messina
Altrimenti il Sud rischia davvero di essere la zona perdente nel mercato unico presidiato dall'euro
Di rimanere condannata alla marginalità
Di far avverare quanto paventavano il medio l'analisti storici secondo i quali un ritardo sul terreno delle infrastrutture in particolare di quelle di trasporto indurrebbe uno svantaggio permanente per le produzioni medie nel Mediterraneo
E meridionali e innescherebbe un circolo vizioso
Lo Stato per dotare il sud di infrastrutture e di efficienza almeno pari a quelle del Nord
L'incremento degli investimenti pubblici nell'ultimo documento di programmazione economica e finanziaria modesto
Ma esso rischia di essere perfino troppo ambizioso se lo Stato resterà strutturalmente incapace di spendere salvo che per gli stipendi dei suoi dipendenti e dei pensionati dobbiamo accrescere le consegna Henze tra gli imprenditori attraverso lo ripeto facilitazioni fiscali e contributive per i nuovi insediamenti
Che siano tuttavia compatibile con le regole dell'Unione Europea
L'ammodernamento del completamento delle infrastrutture d'altra parte non deve necessariamente e il flusso degli investimenti privati
In modo da colmare o almeno ridurre sostanzialmente il divario con le regioni del centro nord lo dimostra anche un recente studio del Mediocredito ricordato dal dottor Imperatori
Secondo il quale il ponte di Messina finirebbe in pratica per autofinanziarsi con le concessioni senza costi diretti finanziari a carico del bilancio pubblico
Le grandi opere al Sud oltre a fornire un segnale importante di solidarietà sociale
Darebbero un senso visibile compiuto all'unità dello Stato all'impegno di mantenerla integra
A chi è scettico o contrario suggerivo d'altra parte solo qualche settimana fa cui sono riassunti i nostri punti programmatici per il Mezzogiorno suggerivo di recarsi a Lisbona
Per vedere quello che i portoghesi hanno realizzato con il grande con il grande ponte sul Tago oppure a San Francisco per comprendere da vicino cos'è il Golden Gate
Abbia rappresentato rappresenti per l'economia della regione e per il suo sviluppo turistico
I e poi certamente un problema di rispetto delle regole al quale è stato fatto ampio riferimento per assicurare una diversa efficace gestione anche dei fondi strutturali
I fondi dell'Unione o che l'Unione europea mette a disposizione per le per politiche innovative per nuovi la principale fonte di finanziamento dei futuri programmi di sviluppo del Mezzogiorno
Le cose che si possono realizzare sono molteplici ma occorre avviarne subito la programmazione a livello centrale e locale per evitare i ritardi e gli sprechi del passato dovuti in gran parte alle inefficienze nazionali l'unica via fallimentare in questa prospettiva ancora una volta quella di sovvenzionare l'esistente di perpetuare situazioni di economia assistita
Sono lieto che nessuno delle personalità che si sono susseguite cui oggi in questo convegno a parlare
Abbia avvocato asse questa strada la Monet Tire e far nascere attività ufficiali dove vengano tollerati attività in nero dove l'incapacità di aggiungere in misura almeno equivalente come i regolamenti comunitari richiedano
Fondi nazionali a quelli europei fa perdere importanti opportunità
La politica d'altra parte non può e non deve sostituirsi nemmeno alla società civile
Lo sviluppo di una moderna economia di mercato è il frutto della concomitante presenza
Di una innumerevole quantità di atteggiamenti ed i comportamenti collettivi che non sono solo il prodotto di uno stato buono o cattivo e si sono invece la risultante dell'atteggiamento complessivo della comunità
Verso la mobilità e anche quindi uno sforzo di autocoscienza quello che dobbiamo fare
E che noi coi come Rinnovamento italiano stiamo provo promo promuovendo e vogliamo promuovere nel Mezzogiorno
Per abbandonare a otto euro atteggiamenti di alto indulgenza vent'verso forme di impegno individuale consapevoli e mature
Ritengo che sia necessaria in questa prospettiva una nuova alleanza una più forte alleanza per il progresso che coinvolga le organizzazioni imprenditoriali e sindacali e porti avanti una strategia globale di modernizzazione del Mezzogiorno un nuovo patto sociale a favore dei giovani
Dell'occupazione dei nuovi lavorare gli sforzi ho cercato di delineare con queste mie considerazioni
Il quadro complessivo entro il quale si è articolato il nostro dibattito di oggi
E sarei guardato mi sembra attraverso gli interventi di tante personalità alle quali desidero rinnovare la mia gratitudine quattro principali direttrici tematiche
L'analisi della situazione nel Mezzogiorno in una prospettiva storica e nelle sue dinamiche economiche sociali
Di interventi infrastrutturali infrastrutturali per lo sviluppo e relativi aspetti finanziari l'assetto istituzionale e il ruolo delle autorità locali
L'adeguamento dei rapporti tra lavoratori e ora di illustrare l'impegno a un'azione di governo coordinata tra istituzioni e settore privato per realizzare un programma di interventi interventi in settori prioritari che presentino
Un avanzato livello di preso di progettazione e di disponibilità di finanziamenti
E la cui relazione realizzabilità risulti quindi elevata
Sono misure di urgente attuazione tese a dare un segnale visibile della volontà del governo di non tollerare ulteriori indugi e ritardi nello stesso tempo e se sono puntuali e concrete
Accomunate dall'esigenza di assicurare una presenza assidua e attenta ma non inclusiva e assistenziale dello Stato di alcune specifiche iniziative di specifiche i suggerimenti nel settore idrico
Della riforestazione della conservazione del suolo
Di misure di rilancio del turismo e di valorizzazione del patrimonio culturale
Di iniziative di finanziamento delle grandi opere per l'utilizzo dei fondi comunitari
Di una nuova ricognizione dei lavori finanziati non ancora realizzati della predisposizione sul piano normativo di un testo unico sul Mezzogiorno
Nel settore idrico se l'acqua va considerata un bene economico da valorizzare
Occorre provvedere alla formazione mena Ceriale degli amministratori e tecnici
In carica di tener conto in modo particolare del Mezzogiorno è infatti molto avvertita anche nel processo di riorganizzazione di questo settore
Avviato con la legge trentasei del novantaquattro per uscire dalla logica dell'intervento straordinario e per dare spazio alle funzioni di gestione e programmazione delle regioni
Assicurare adeguata formazione tecnici avrebbe un costo finanziario ridotto
Ma porterebbe un contributo rilevante per una migliore valutazione degli investimenti l'interconnessione dei sistemi idrici il recupero delle reti di distribuzione e di depurazione
Circa la difesa del suolo ricordando che la maggior parte dei quattro mila seicento comuni italiani colono l'efficace gestione del territorio
Occorre farlo attraverso il potenziamento delle autorità di bacino alle quali va assicurata un'adeguata autonomia finanziaria
La ridefinizione dei rapporti tra difesa del suolo Protezione civile
La predisposizione di una nuova carta geologica nazionale per migliorare la conoscenza territoriale
Queste iniziative consentirebbero di passare dagli interventi di emergenza ad un'effettiva prevenzione dando inoltre lavoro a oltre mille geologi e tecnici e ricercatori e a tante altre persone
Per il decentramento delle responsabilità va proseguita l'opera avviata del ministro Bassanini e che c'è finiti IVA a trasferire la cultura di governo alle regioni alle Province e ai Comuni
Gli enti locali dovranno poi attrezzarsi per la preparazione delle iniziative di gestione sia ricorrendo alla collaborazione di università e centri di ricerca
Sì a provvedendo alla formazione ad esempio per il tramite della Scuola superiore della pubblica amministrazione
Di quadri di ricerca e di gestione tecnica per costituire nuclei di progettazione di rilevazione e di orientamento
Importanti esperienze in questo settore potrebbero derivare dalla diffusione della figura del project manager già presente con profitto nei comuni nei comuni più grandi di quella di un difensore civico
Niente in molte città di altri paesi
Non vi è da distribuire un Garzi sull'utilizzazione dei fondi comunitari
La cui drammatica situazione sotto il profilo dello spreco del mancato utilizzo il governo che ho avuto l'onore di presiedere fece emergere con grande chiarezza
Avviando le prime misure correttive grazie al ministro Masera in particolare
Vorrei solo sottolineare come dopo aver recuperato il ritardo con grande difficoltà e solo in parte occorra mantenere a situazione di equilibrio
Andrebbe sviluppato in questo settore un autentico rapporto di partenariati trottola Unione Europea Stato-Regione e collettività locali
Teso a realizzare con efficienza e pragmatismo progetti mirati badando sempre più alla qualità della spesa e all'effetto promozionale e dimostrativo dei fondi comunitari
è essenziale sotto questo profilo provvedere senza indugio alla programmazione delle nuove risorse previste a partire dal due mila la promozione del turismo va coniugata col di Hogarth ha con la valorizzazione del patrimonio culturale non è stato sottolineato prevedendo basti pensare all'esempio dei parà Dore sì in Spagna estetici dei beni storico ambientali
Sulla base di appositi accordi tra enti pubblici e proprietari di beni culturali si tratterebbe di una concreta prospettiva di lavoro e di impresa
Se solo si pensa che oltre sei mila
Dei venticinque mila Castelli italiani sono nel Mezzogiorno
Nei rapporti tra amministrazione centrale mezzogiorno a fronte delle perduranti difficoltà di realizzare con rapidità programmi di investimento al Sud va istituita sollecitamente una rete informativa più adeguata con appositi uffici di controllo per il Mezzogiorno presso le varie amministrazioni per sorvegliare i progetti non realizzati o in fase di stallo potrebbe fuori fornire idonee indicazioni per provvedimenti specifici da adottare con urgenza
Sarebbe inoltre assai utile a questo riguardo l'attuazione del catasto per le opere pubbliche al quale si sta cercando di dar vita al ministero dei lavori pubblici dove è stato costituito un apposito osservatorio tale rete di controllo gioverebbe anche ad un migliore utilizzo dei fondi comunitari oltre che delle risorse nazionali
Per quanto inoltre riguarda gli strumenti di intervento va preso atto con soddisfazione
Che si sta ponendo mano alla migliore definizione razionalizzazione dei patti territoriali e dei contratti di area occorre però anche patti territoriali e dai contratti d'area deve potersi ricavare anche l'esempio per una più ampia diffusione sul territorio
Delle forme di flessibilità del lavoro
In attesa di un testo unico sul Mezzogiorno che coordini gli incentivi e che occorre predisporre il più rapidamente possibile si potrebbe altre tre altresì intanto realizzare un manovale
Nel quale raccogliere sistemi sistematizzare forme e procedure di agevolazione da divulgare agli investitori interessati
Da queste considerazioni emerge una conclusione
Che mi sembra travalichi anche l'Hanbury ittica intende contribuire anche i rizzare l'azione di governo in un senso giusto moderno non ancorato ai dogmatismi del passato
In una realtà internazionale che abbandona le ideologie che mostra di essere crescente mente aliena alle idee forza e alle strategie astratte la politica è nelle cose concrete
Essa consiste nell'andare verso quella maggioranza dei cittadini che non chiede di meglio
Che trovarsi in una linea di azione moderata efficace
Tesa a perseguire obiettivi di reale miglioramento della qualità della vita al di là delle bandiere ideologiche e degli schieramenti di parte
A questo siamo impegnati rischia partendo da questa premessa vi invita a guardare ancora una volta il logo del nostro convegno l'Italia rovesciata
Il RIS il Sud che deve che di scusate che diventa nord
Non è solo una speranza
Non è solo una speranza ma un convincimento profondo basalto sulla nostra totale indisponibilità ha lasciare inascoltate
Le istanze di milioni di milioni di nostri concittadini in gran parte giovani che testimoniano
Il polare alloro ai giovani la nostra iniziativa di oggi
E sottoporre soprattutto alloro vaglio le nostre conclusioni grazie
Grazie a tutti voi per l'interesse è per la pazienza in questo convegno e ci auguriamo che queste parole così sensate così sincera e coraggiosa e finalmente ci infastidiscono
Possano farsi credere nel Meridione grazie a tutti e buonasera a rivedersi dato
Da
Da
Mentre
Da
Da
E
Però