L'intervista è stata registrata mercoledì 4 settembre 1985 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Aids, Malattia, Prevenzione, Salute, Sanita'.
La registrazione audio ha una durata di 39 minuti.
Rubrica
Radio radicale sono le sedici e venti come preannunciato abbiamo i nostri studi Angelo Pezzana che questa mattina insieme al segretario del partito radicale Giovanni Negri e a Bruno Di Donato
Si sono recati dalle Ministro della Sanità Costante Degan per parlare del tema della prevenzione Dellai se quindi oggetto di questa trasmissione è proprio questo la prevenzione dalla x a anche se e continuiamo a dire ai nostri ascoltatori e che è importante che prosegua l'iniziativa di sottoscrizione per poter domani Rajoy domani informare i i lettori delle quotidiano la Repubblica che Radio Radicale trasmetterà
Le ultime FAS di radio radicale questa iniziativa costa otto milioni e mezzo fino a questo momento dopo l'ultimo contributo che c'è arrivato da parte di Pippo di Genova
La sottoscrizione è arrivata due milioni quattrocento quarantacinque mila lire siamo lontani dall'obiettivo però l'iniziativa possiamo dire che è andata abbastanza bene almeno all'inizio e speriamo che non si fermi qui e che continua arrivare telefonate
Sulle quattro sei zero cinque quattro uno e quattro sei zero cinque quattro due con il prefisso zero sei
Ad Angelo Pezzana chiediamo subito come è andato questo incontro con il ministro della sanità
è andato bene e male direi soprattutto male e cominciamo prima dalla cosa sgradevole
Se pensa sì o no
Un uomo che Leo nove e mezza del mattino era completamente assonnato e passava il tempo a toccarsi gli occhiali toglier seri dalla faccia stropicciarsi gli occhi parlare con un tono di voce bassissima e Nino non certo punto non capivo cosa diceva
E gli ho chiesto molto rispettosamente scusi signor ministro alza il tono della voce perché non capivo cosa dicendo
Quando poi lui ha alzato il tono della voce ho capito che non c'era niente da capire perché Blatter ava delle cose senza sapere cosa diceva
Poi per fortuna c'erano dei medici presenti dottor Vetere dottor Frezza che hanno evidentemente lo staff permanente al Ministro della Sanità perché come tutti sappiamo bene i ministri passano le somme campo e andrà l'agricoltura alle foreste quindi tra un virus è un albero sarà competente ogni vorrei era risponde la nostra richiesta abbiamo avuto quindi questo incontro con Giovanni Negri Bruni Donato
Imbullonato suo presente alla particolarmente importante perché Bruno e questo penso però che gli ascoltatori radio radicale siano già informati
Fa parte come segretario del circolo Mario Mieli un circolo omosessuale a Roma che riunisce diversi gruppi omosessuali di questo gruppo che da due anni quasi credo di essere abbastanza preciso quando dico due anni collabora con i stupro della sanità per una ricerca su un gruppo di circa quattrocento omosessuali proprio per capire l'incidenza il rilievo della malattia quale incidenza può a vere su un gruppo un campione di omosessuale devo dire che
Purtroppo non si può registrare da omosessuale maggiore quindi siamo andati tutti e tre per sentire un po'qual era la situazione e volevamo sentirlo dire dal ministro autorità più importante in Italia in campo di sanità
Importante come autorità ecco non come forse per altre cose ma come come autorità sicuramente
E il risultato è che non ne sanno quasi niente sì santa hanno detto che ci sono settantaquattro casi via i DS accertati in Italia e per essere alla testa del ventesimo secolo devo dire che ventiquattro casi fanno veramente riflettere su tutto alla criminalizzazione che i giornali hanno fatto da tre anni in qua e soprattutto negli ultimi mesi in cui non passava giorno e lo vediamo ancora in questi giorni qui uscissero sui giornali le copertine di settimanali
Tutto sulla i DS anche se linguaggio un po'Calisti evidentemente dopo averci inzuppato il pane per anni cominciano a chiedersi se veramente questa malattia sia una malattia che riguarda alcune categorie di persone o non sia piuttosto un virus
Di cui non si conosce la provenienza non si sa come curarlo e quindi i dubbi e le incertezze sono sono enormi
Questo è venuto fuori perché l'animo chiesto abbiamo fatto una richiesta specifica il ministro abbiamo chiesto per esempio qual è l'informazione oggi dalla Chiesa sull'Italia ci sono gli organismi centrali organi periferici che raccolgano informazioni
Ci sono ma o quasi non ci sono perché i dati che arrivano al ministero della Sanità sono soltanto quelli che riguardano i dati accertati di ai DS che appunto sono settantaquattro ma organismi che Diano informazioni a livello appunto gli autoreferente mentre all'altro agiscono che fanno opera di informazione
Le strutture ospedaliere anche su questo non c'hanno saputo rispondere ma si informavano non so da chi perché se c'è il ministero che deve informarsi per corrispondere a noi che andiamo al ministero a chiedere che ci informi
Non capisco più nulla comunque ci informeranno per sapere quali sono le strutture in Italia che possono fare analisi e terapia noi siamo al corrente di alcune strutture in Lombardia in Piemonte in Emilia Romagna forse nel Lazio anzi penso anche nel Lazio ma
Potrebbero essere anche altre regioni non c'è un coordinamento di
Commento nazionale fatto dal ministero su queste strutture che poi sono gli ospedali per le malattie infettive che fanno analisi di prevenzione sulle DS quale ricerca esiste in Italia anche qui anche qui non c'è nessun dato nessun centro di raccolta dati ministero
Un altro punto che abbiamo mi sembra se tutto il parlare cinema dell'ente richieste delle obiezioni fatte al Ministro della Sanità sull'AIDS abbiamo continuato parlando citando anche l'esperienza piemontese a Torino
Della richiesta che ne abbiamo tenuto dallo eccelle per la mutualizzazione perché andare a fare questi test
Sono hanno dei costi Karim molto alti allora abbiamo chiesto se l'UE selle non riteneva di mutuo Nizzar è questo tipo di studi
Di esame e l'abbiamo ottenuto in quanto a Torino si possono fare ma questo avveniva già credo anche a Bologna
Fare delle offerte fare questi esami con la mutua però la mutua richiede una ricetta dalla fare questi esami mi faccio la ricetta significa non tenere conto della realtà
Che è una realtà che vede misure larga misura ancora colpevolizzata e queste situazioni
Io parlo come omosessuale quindi non so come tossicodipendente ma credo che anche un tossicodipendente avere problemi a riconoscere di fronte al medico di famiglia
Di essere tossicodipendente comunque come omosessuali nella lo verifichiamo tutti i giorni c'è questa condizione ancora di segretezza di di colpevolizzazione livello ma sessuale nessuno dice tranquillamente o sono pochissimi quelli che lo dicono io sono omosessuale sta mentre non si può dire io sono piemontese lombardo o sono biondo sono Bruno quindi semmai con un motivo di compiacimento
Piuttosto che di vergogna ecco sull'omosessualità la cultura dominante ancora quella che fa sentire a chi omosessuale la vergogna e la propria condizione chiesta
Specifica del medico della mutua a questo e il professor lettere e di conseguenza anche il ministro che assentiva muoveva la testa
Dice che se si fa
Una mutualizzazione senza bisogno della ricetta del medico si arriverà degli ingorghi
Ecco a Torino adesso all'ospedale Amedeo di Savoia che è quello che raccoglie Scurati infettive dove si possono fare questi esami e Django al gatto perché ci vogliono tre mesi di attesa per andare a fare gli esami quindi il problema non è evitare l'ingorgo che c'è già ma e di rendere se mai altri punti ospedalieri a Kia fare questi esami perché se la gente dopo tre anni che legge della lebbra della peste del cancro e mi sembra il minimo che senta il bisogno di andare a farsi questo scandalizzarsi e ipocrita
Comunque anche su questo noi non la risposta è stata direi negativa subito perché la mutualizzazione senza la ricetta del medico avrebbe portato Caorso
Abbiamo parlato della di questa cosa incredibile che è la delibera della Regione Lazio poi marito su questo parlerà con una lettera che arrivata dal professor Aiuti
Questa delibera dove la Regione Lazio con grande a Cuma intelligenza e soprattutto con grande nostalgico al passato ha deliberato che si devono schedare tutti siano dipendenti sieropositivi
Qui tutti i sieropositivi che si presentano a fare gli esami devono essere schedati con tanto di nome e cognome per fame che cosa non si sa comunque il ritorno in auge con grande clamore della scheda qui devo dire molto positivamente ministero dalla sanità
è contrario a questa posizione
E ritiene che sia una delibera del tutto ingiustificata e quindi ha espresso un parere vigorosamente
Di opposizione alla
Regione Lazio questo è molto importante perché se altre Regioni avranno la tentazione di fare delibere di questo genere o comunque di richiamarsi alla Regione Lazio ecco queste altre regioni sappiano che ministro Degan come la sua sonnolenza nel suo parlare piano la bacchetta sulle dita di una dallo stesso gliela farà dare dal professor lettere
Perché le regioni che faranno questo avranno l'opposizione del Ministero della Sanità comunque dipenderà anche dei consiglieri io Spina auguro non solo i Verdi ma anche altri che abbiano una visione della sanità un pochino meno reazionario di quella che ha avuto cultura ecco nelle altre regioni mi auguro che non non avvenga quello che è venuto la Regione Lazio temo calato nelle carceri le carte sono un problema
Molto molto pressante perché l'informazione se già è distorta all'e sterno pensate cosa può essere non carcere
I fatti ci sono state già diverse richieste in parte anche saudite concretizzate
Richieste che sono venute da parte dei detenuti che affinché venissero isolati mente apposti bracci di isolamento tutti quegli altri carcerati che risultassero in qualche modo connessi con l'AIDS con risultare connessi con la Chiesa significa anche essere soltanto sieropositivi
Per cui in diversi carceri
Ci sono già un certo numero di carcerati che tenderà ovviamente ad aumentare perché finché non si trova un antidoto ai dieci andrà avanti
Ci saranno quindi altri carcerati che andranno a ingrossare le file di quelli che sono i reparti di provocherà sicuramente una situazione non più governabile nelle carceri e i direttori avranno i loro bel da fare per studiare come uscire da questa situazione anche sulle carceri informazione era zero forse ne saprà Martinazzoli sentiremo l'altro che dirige
Un altro ministero per il momento anche unità atteso di passare poi magari la marina mercantile
Comunque tra Martinazzoli ed Egan si parleranno
Vedranno cosa decidere per quanto riguarda le carceri intanto gli abbiamo sottoposto questa situazione che è una situazione in cui direi decisamente importante io ne parlo con coscienza di causa perché sono stato come consigliere regionale alle Carceri Nuove di Torino nuove solo il nome sono molto perché in realtà e un tutto un gruppo di carcerati che io vi interessate l'argomento entro il mese di settembre perché l'informazione che loro avevano avuto che era del tutto insufficiente che questo punto non ho capito niente ecco non aver capito niente lo trovo estremamente giustamente giusto dirlo anche perché io che purtroppo di questo argomento ormai ne mastico da un po'di tempo
A volte quando parla un medico continuo non capire niente nemmeno io
Però se linguaggio dei medici e Ostuni ostico e astruso anche per una persona che queste cose ne mastica abbastanza figuriamoci per un insieme di carcerati dove magari l'istruzione media
è molto bassa
Anche perché sappiamo benissimo che tipo di popolazione c'è in carcere una né questi sono terrorizzati da quello che sentono che leggono sui giornali
Hanno paura dei loro compagni carcerati fino al punto da chiedere la direzione l'isola in un braccio apposita appesi Stevan
Un piano nazionale trattava dell'AIDS che il ministro ci ha detto che non esiste un'epidemia
Settantaquattro casi non sono un'epidemia meno male a quel punto però ci vien da chiedergli ma scusi lei per prevenire un'epidemia spetta che si verifichi evidentemente aspetta che si verifichi in come ci auguriamo che queste osservazioni fatte da noi questa mattina devo dire molto civilmente
Come dovuto speriamo che abbiano un effetto sul ministero al punto da spingere sia il ministro che le autorità competenti
A pensare e qui veniamo poi al centro della del dell'argomentazione che con Giovanni Negri non Lonato abbiamo fatto presente al ministro ma su questo secondo me è l'attenzione è stata quasi era quasi nulla coi cittadini
Crescesse o diminuisse a secondo del tipo di cultura che in forma una nazione ora da tre anni si parla di ai DS definendolo cancro omosessuale peste degli omosessuali
Tutte definizioni che hanno sempre tempo coinvolto la parola omosessuale ora mi sembra normale e logico pensare che la gente come reazione
Alla fine abbini omosessualità malattia omosessualità malattia i DS Como sessualità contagio non a caso il l'inchiesta che ha fatto Panorama
Alla domanda rivolta cosa si cosa intendevano fare intervistati
Per prevenire un contatto con dell'AIDS settanta circa per cento ha risposto ma basta non frequentare né omosessuale né tossicodipendenti quest'dalle che l'ostilità sociale per cui le conseguenze possono essere la vis invece dal punto di vista non so affettivo
Ma dal punto di vista anche del lavoro pensate quante persone apertamente notoriamente omosessuali o comunque velatamente omosessuali
Ma che possono aveva un tipo di lavoro come tutti i lavori pone in contatto col pubblico un'altra gente quale danno quale rischi a quali rischi di sul nel campo del lavoro post possono essere esposti abbiamo sessuali molto più credo sicuri pendenti perché se uno si boccheggia difficile da capire
O comunque non non fa parte di una tutto una concezione di vita come invece può essere il comportamento sessuale
Ecco tutto questo tipo di problemi che toccano milioni di persone in Italia evidentemente fanno parte di un altro tipo di cultura d'altro tipo di sensibilità
Che ha chiamano questo scusi va detto senza ne fa le nomine colpire qualcuno in particolare ma che in questi due-tre annunciano inzuppato abbondantemente il pane e di un problema serio sicuramente
Da affrontare nei modi più giusti sicuramente come lei DS ne hanno fatto una storia scandalistica
Dove la corsa era cercare chi ne era affetto Tinella colpito la mamma il papà
Insomma delle cose che hanno poi creato questa paura che abbiamo visto benissimo in agosto con lo stesso
Quel campeggio gay dove lei parla non bastava lavare ad acqua bollente i bicchieri usare i bicchieri di carta la gente era talmente terrorizzata di a vere duecento omosessuale non paesino di vacanza balneare
Ecco questo la paura e di conseguenza l'ostracismo sociale nei confronti di una categoria cittadini
Che ha l'unico torto di avere un comportamento sessuale diverso da quella maggioranza
Questo direi che è stato grosso modo il riassunto del nostro incontro con il collega gli abbiamo lasciato in questi nostri appunti gli abbiamo chiesto di farci scrivere per sapere cosa intende fare il ministero
Riteniamo che soprattutto poi con la conferenza stampa dopo di avere invitato le autorità cosiddette sanitarie e le autorità così dei giornalisti che dell'informazione a usare
Quelle sanitarie finalmente il loro potere per informare i cittadini è darsi una struttura di prevenzione
E i giornali invece a cominciare a capire che si continuano a scrivere quello che ho scritto fino ad oggi che risultato sarà un panico cicorie cosiddette a rischio
Angelo dunque nessun dato nessun chiarimento o almeno da quello che ci dice da parte del Ministero della Sanità e ci diamo a questo punto come farà il ministro Costante Degan a rispondere poi all'interrogazione che Spadaccia rivolto qualche giorno fa proprio su questo tema della prevenzione Daylight ecco sono state emanate delle direttive da inviare alle varie regioni da parte del ministro alla sanità per prevenire sì c'è una direttiva testata spedita sedici al diciannove luglio
Vederla anche qua dove è rivolta alle regioni
E il ministero parla intanto invita appunto a non delibera
è una circolare la numero ventotto luglio del diciassette luglio ottantacinque
Riattivare i ministri sul futuro della sanità Federazione degli ordini dei medici nazionale
Si parla della della i DS ma e una
Circolare di che ha carattere di raccomandazione quindi anche tutte le cose che sono contenute in questa circolare
E intanto son tutte cose già risaputo perché sono scritte stati due sul giornale non c'è niente di nuovo
L'unica cosa dicevo che è venuto fuori importante da questo incontro con Degan importanti in senso positivo è questa dissociazione che ministero il ministro credo anche l'ultrà sicuramente
Ma per motivi di buon senso più che tanto più più che di di ordine scientifico con la Regione Lazio perché questa più che criminale stupida
è negativa
Perché invece di stimolare la prevenzione ne allontana gli affetti in quanto un cittadino se pensa che per andare a vedere se proprio Esame
Risulta positivo deve affrontare un problema di schedatura non ci va oppure ricorrere ha qualche clinica privata e ne stanno si stanno specializzando in questo periodo già diverse noi lo sappiamo che ce l'ho anche telefonato per sapere se volevamo indirizzare clienti alle cliniche private per fare questi esami e li chiaramente la segretezza e mantenuto ma questo ci ricorda vecchie storie quando la porto era illegale prosperavano le cliniche private dove le una porta si faceva sotto altri nomi
Si pagava e li si faceva tutto quello che si voleva quello che vogliamo noi non è la clinica privata che facciamo secondo i metodi che che devono essere usati cioè rispettando la segretezza perché nessuno ha tutti hanno il diritto di non mentre potevano schedario
Ecco questa posizione delle ministro degli anni e che ha una posizione senz'altro positiva perché contrari alla schedatura però sarà importante sapere come si tradurrà in pratica perché questa opinione il ministro l'aveva già espressa qualche giorno fa e poi tu mi dici che è anche oggetto di questa direttiva
Di luglio ecco però non ha fatto i passi successivi se pensiamo che la delibera della Regione Lazio delle quattordici giugno di quest'anno come mai il ministero della Sanità norma impugnata
Direttamente
Ma il ministero dice che mandando questa circolare
In giro loro hanno assolto ai loro compiti all'opinione pubblica attraverso i giornali le conferenze stampa non alimentata nel radicali credo
Ora se il ministro Degan avesse voluto fare una conferenza stampa sulla i DS e sono sicuro che avrebbe avuto l'attenzione tutti i giornali
Fatto che non sia stata fatta spiega perché la disinformazione alla base ancora sull'AIDS l'Italia tornato punto it scientifico di grande divulgazione
Io volevo tornare sul tema della schedatura dei sieropositivi predisposto dalla Regione Lazio proprio leggendo vi questa lettera che risponde in modo molto puntuale alle osservazioni della Regione Lazio
Questa lettera delle venticinque agosto del professor Fernando Aiuti
Chi è il titolare della cattedra di allergologia e immunologia clinica all'Università di Roma e violento di questa delibera della Regione Lazio perché c'è anche da dire che la delibera è venuta a conoscenza
Da parte dei cittadini con molto ritardo perché una delibera di giunta nemmeno il Consigliere regionale la disponibile infatti Primo Mastrantonio solo informato molto tempo dopo da noi
Di del di questa delibera perché al consigliere regionale arriva semplicemente il titolo e non il testo e sul titolo di questa linea c'è scritto prevenzione dell'AICE quindi tutto bene siberiani
E quindi il professor Aiuti ha lanciato questo campanello d'allarme attraverso i microfoni di Radio Radicale c'è da dire che aveva fatto di numerose interviste precedentemente a questa intervista come Radio Radicale che tutti i giornali dal Messaggero la Repubblica la nazione al giorno
Delibera del Lazio poi è venuta fuori in un modo o nell'altro e adesso se ne parla come un fatto
Che pure numerosi problemi
Ma vediamo anche per capire quali sono le obiezioni mosse da aiuti qui il contenuto di questa lettera in via data all'assessore della Sanità Rodolfo Gigli e per conoscenza i presidenti della Camera del Senato al Presidente del Consiglio
Alle ministro della Sanità e al presidente dell'ordine dei medici di Roma scrive aiuti onorevole assessore in data quattordici giugno su sua proposta la Giunta regionale del Lazio ha approvato la delibera numero trentotto zero tre
Con la quale viene istituito l'obbligo di notifica nominativa di tutti i casi sospetti o accertati dializzati e si dispone la comunicazione nominative cerca di anticorpi H TL butteri
Sia per i donatori di sangue sia per gli altri soggetti che si sottopongono all'analisi le suddette notifiche debbono essere effettuate effettuate con le schede allegate alla deliberazione contrassegnate con abili uno e habitué che prevedono le seguenti informazioni su ciascun con soggetto
Cognome nome sesso data di nascita residenza domicilio abituale numero di telefono abitudini sessuali e comportamento sessuale
Viaggi effettuati all'estero il risultato della ricerca degli anticorpi H TL V tre anche se il dubbio
La citata delibera scrive ancora aiuti sempre con la Scheda abbi due fa obbligo della schedatura dei soggetti con positività di anticorpi per la l'UE o con sintomi di lunga denuncia di questa malattia informa anonima
Le disposizioni della deliberazione trentotto zero tre Dio hanno il segreto professionale del medico al quale l'individuo si è affidato per un controllo del suo sangue o per la diagnosi e terapia
Se il medico osserva se tali disposizioni verrebbe meno la riservatezza e al segreto che gli impone la deontologia
Ribadisco scrive ancora aiuti che a differenza da quanto da lei affermato alla stampa la deliberazione non si riferisce solo ai donatori di sangue e ai centri trasfusionali ma in modo non equivoco a tutti i laboratori pubblici e privati e per tutti i soggetti che risultano sieropositivi con anticorpi attacchi alle Botré
La denuncia nominativa dei donatori sieropositivi è inutile ai fine di ai fini della tutela sangue e non con nome e cognome io sono contrario all'obbligo della denuncia nominativa anche per altri motivi
Primo le norme sono anticostituzionali perché dicono l'articolo due della Costituzione il secondo comma dell'articolo trentadue che recita nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge
La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana
Secondo motivo di contrarietà l timore della pubblicità e della burocratizzazione di queste situazioni
Che può determinare nei soggetti che ne hanno bisogno un rifiuto dell'accertamento diagnostico e dell'eventuale terapia presso centri pubblici e privati
Col rischio di far nascere una medicina clandestina e di indurre anche una di regioni la notifica dei casi accertati di aizza
Quarto da quando la medicina si interessa di questo problema la mia esperienza e quella di altri autorevoli colleghi ha rilevato nei pazienti una vivissima preoccupazioni per la riservatezza e l'anonimato
In conclusione assolutamente da evitare ogni forma di inquisizione
Che è tanto più riprovevole e dalle spingere si assume un aspetto pubblico per i gravi riflessi morali e sociali che può determinare occorre invece che le autorità si impegnino a intensificare l'educazione sanitaria le informazioni sulle norme profilattica e a potenziare la ricerca scientifica
Mi pare che il professor Aiuti con mano solida puntualità risponda
All'assessore Gigli che nei giorni successivi a questa denuncia a tentato Cervati sa di coloro che si sottoponevano a questi esami
La cosa preoccupante Angelo perché mi sembra che invece segnali negativi giungano da altre regioni come per esempio dalla Regione e Lombardia dove il professor mi pare sia Moroni
E si sia espresso in modo favorevole rispetto a questa denuncia predisposta Regione Lazio adducendo come motivazione che e in questo modo si ha la possibilità di risalire al soggetto e per cui se viene inventato il vaccino contro l'Ajax è possibile curare questo soggetto quest'ultimo di obiezione molto intelligente va infatti Moroni
Né in una trasmissione sempre sulla X fatta da Biagi qualche mese fa a cui ho partecipato anch'io ma purtroppo l'ho parlato prima Teeth centro della diffusione del contagio dell'AIDS
Ora questo intanto è una proprio così una una Anzano una palla storica ma non è solo quello perché se uno si limita a dire delle Bugie do è un bugiardo e basta
Invece la posizione politica che ne consegue dalle dichiarazioni pro Maroni molto più grave perché nelle sue dichiarazioni c'è un'istigazione
Verso chi ha Scola ascoltato la sua trasmissione un tentativo di orientare la ricerca dell'untore ritrovare dei colpevoli per cui l'AIDS è una malattia che non si conosce non sa da dove non si sa da dove arriva
Riguardo al sesso c'entra con l'omosessualità tenta con la droga ma chi sarà il responsabile ecco nel momento in cui uno scienziato indica un gruppo di persone dell'organizzazione ionico metto nazione gravissima e infatti Maroni l'abbiamo denunciato per questa cosa
Poi lui sull'Espresso che è ritornato sull'argomento è approvato
La schedatura sostanzialmente
Lui mi ha scritto una lettera dicendo non ho il piacere di conoscerla ma me me mi hanno riferito che lei mi ha attaccato molto duramente radio radicale con delle espressioni pesanti
Mi dice volevo segnala farle sapere che io non ho risposto in questo modo l'Espresso Espresso ha modificato le mie parole
Anzi le mando la fotocopia da lettera quindi atto L'Espresso per smentire io ho letto questa risposta una smentire un bel niente
Perché c'è un adulto pan bagnato quindi datata da parte di una persona che idee identifica poi nelle citazione omosessuali responsabilità diffusa del contagio per i sieropositivi
Quindi purtroppo persone come Moroni ce ne sono
Ce ne sono perché hanno appunto sono sono malati di omofobia con molti medici molte persone era collegato con l'esodo di un medico perché sono malati di omofobia omofobia cioè odio nei confronti dell'omosessualità
E poi vengono fuori queste posizioni che sono tipiche di una mentalità che vorrebbe
La sessualità solo in un modo solo in un certo modo solo per qualcuno fatta esclusivamente a certi fini
Insomma tutto quello per cui si è lottato in questi anni e forse qualche piccolo risultato lo si anche raggiunto questo il momento ideale per cui certi ma non solo i bigotti non solo i codini perché anche una persona che tutto sommato si riteneva sufficientemente laica almeno apparente ahimè a grandissima tiratura ha scritto nella sua nota settimanale che tiene su quel giornale
Che lei riesce poteva benissimo essere la maledizione divina
Dopo tanto peccare è arrivata la mano di Dio che con la nuova Sodoma nuovo Gomorra
Ha lanciato la maledizione su chi trasgredisce e la morale era torniamo ai bei tempi andati in cui c'erano i fidanzati finanziamento lungo la corte al corteggiamento la famiglia i figli torniamo com'era una volta quindi basta con tutte queste deviazioni in seno dirci punisce qualche questo
Mi sembra non abbiano osservato Spiro almeno Famiglia Cristiana c'è arrivato però Montanelli e questo rende grave sintomo dei tempi perché ci fa riflettere sul fatto della non solo costumi questo abbia riguardato errata la struttura nazionale italiana tutte insieme
Mi pare che nell'articolo che tu hai scritto qualche giorno fa che è stato ospitato dal Corriere della Sera c'è uno spunto o molto interessante che era rivolto proprio agli omosessuali e cioè il discorso di approfittare di questo momento che sembra essere un momento piuttosto buio
Proprio per cercare di ricomporre anche un minimo di movimento e di azione rispetto ai temi dell'omosessualità Coppola interpreta
Bene no vero questo perché la gente si stupisce ma non la voglio omosessuali però siete troppo Sensi scure mai siete così sensibile ai DS se poi dite di non essere
E non c'entrarci nulla
Ecco la gente non capisce come paste che ai si stupiscono poiché gli omosessuali stessi non si sentano colpiti
Da almeno da qualche dubbio perché ricavare se noi siamo colpiti da da da questa malattia ci sarà qualche motivo
La fuga massima e quella di Montanelli che vede la mano di Dio
Però delle preoccupazioni soglia massima dovrebbero essere veramente del dei blocchi di marmo rimanere insensibili a un martellamento di notizie che danni vuole vedere in loro
La vittima ideale di questo di questo virus
Quindi
C'è questa su questo senso di colpa oggi fra gli omosessuali o comunque sta grossa preoccupazione sarebbe ipocrita negarlo
Però è anche un momento in cui forse vale la pena riflettere sul fatto che dopo quindici anni di lotte di Cola di fare qualche passo ma le cose sono cambiate ecco basta un sospetto una paura una campagna di stampa
Becera e disinformato ha perché parlare di di ai DS in questi termini significa scatenare lo ripeterò sempre l'ostilità sociale nei confronti una categoria basta quello per vedere crollare come un castello di carte
Le conquiste le famose conquiste raggiunte quindi è un momento questo in cui gli omosessuali forse possono approfittarne per trarre anche del positivo da una situazione difficile
Allora riconquistare magari della capacità di fare relazioni politiche di di tornare a fare gli omosessuali di non pensare che ormai ci si potesse illudere di non essere più omosessuali cioè vivere una vita normale ecco questo cari signori famosa assenze e soprattutto il nostro diritto ad avere una sessualità e di cercare di realizzarla
Perché questa gente qua pensiamoci bene e quella gente che ci vorrebbe tutte le sere in casa davanti al televisore
A sgranocchiare pop corn il mattino può alzarsi andare lavorare la sera presto subito a casa guarda la televisione
Con la mente a se la televisione di per sé molto vedere i film vecchi capite che danno ma rivendico il mio diritto a uscire e a vivere una vita che deve essere realizzata anche a livello sessuale
E non soltanto a livello lavorativo come pretenderebbero i vari Montanelli
O i vari Moroni e il mio diritto anche a
Lavorare a dare una mano a contribuire a ricreare io a costituire nuove organizzazioni omosessuali
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0