Processo di revisione per l'omicidio del commissario Luigi Calabresi (Sofri + 3) presso la Corte d'Appello di Venezia - Sezione IV penale

Nel filone
Abrogata parziale anche in sostituzione l'avvocato a danni
Dell'avvocatura
Avvocato
Poi l'avvocato Li Gotti
Grazie
L'avvocato Gamberini
Così proteggo in mano così cerco di supplire
Ai difetti di tonno
Giudice alla Corte
Ieri ho cercato di ripercorrere l'itinerario delle prove nuove
A partire dalle prove inerenti all'attendibilità intrinseca di Marino
Ed infine alle prove che toccano elementi che attengono alla ricostruzione dell'azione omicidiaria
Al teste di riscontro Antonia Bistolfi
Continuerò questa itinerario
Toccando
La prova nuova che
Riferita alle deposizioni di Luciano ogni ampi e Bruno Cuccurullo
Ho ascoltato le critiche
Mosse dai miei interlocutori
All'attendibilità di Luciano Niero prima vale la pena però riferirsi al giudicato di condanna laddove il giudicato di condanna
Sottolineava che il teste Luciano Ogna di pagina cinquecentododici dell'appello novantacinque indifferente imparziale
Che ha assistito a tutto l'episodio dell'aggressione da pochi metri di distanza
E l'ha raccontato con precisione fotografica osservando lo svolgimento dei fatti stando seduto là la propria vettura parcheggiata lungo il marciapiede costituisce il teste più importante più significativo
Tra i testi oculari che hanno assistito all'omicidio
Dico questo perché le critiche
Alla attendibilità di Luciano Niero atti
Le critiche mosse dall'avvocato dello Stato che su questo punto si è soffermato particolarmente nei confronti di Luciano ogni Appia esprimendo dubbi circa l'attendibilità ad un teste che ha così spontaneamente fin dall'inizio dichiarato di voler assumere un compito il compito di riconoscere l'assassino come ricorderete quella parte della deposizione di Luciano Gnat qui
In cui egli se si vuole un po'ingenuamente
Era un giovane di venticinque anni ha ricordato il finché aveva visto la sera prima e come questo film gli abbia messo l'attenzione nei confronti dell'azione omicidiaria che gli veniva vedendo e gli abbia dato il desiderio di dare un contributo decisivo al riconoscimento dell'assassino e bene il giudicato di condanna
Esprime proprio da questo punto di vista sottolinea una particolare attendibilità Linuccia Magna
è stato detto in quest'aula invece che l'assunzione di un compito costituirebbe invece le mento di critica del testimone cioè il testimone che assume un compito è testimone da valutare con particolare attenzione
E devo dire che
Questa notazione generale sull'assunzione di un compito mi trova concorde bisogna guardare con attenzione ai testimoni che assumono un compito io ricordo che giovane neolaureato all'inizio degli anni Settanta partecipa a un convegno sulla testimonianza penale ascoltare l'intervento di Cesare Musatti
E Cesare Musatti metteva in guardia nei confronti dei testimoni che assumono un compito perché i testimoni che assumono un compito tendono a consolidare il nome di questo compito loro incertezze tendono a in qualche modo
Fare convergere sull'obiettivo quelli che possono essere elementi che si presentano invece halal numida rappresentazione mnemonica come elementi che possono rimanere di dubbio
Quindi da questo punto di vista ben comprendo il significato
E l'attenzione critica che deve muovere chiunque guardi
Una testimonianza chiunque guardi una testimonianza nei confronti d'un testimone che ha formulato
Queste dichiarazioni perché la regola di valutazione critica della prova è una regola che vale per tutti e vale anche quindi
Per Luciano ogni ampia una regola si badi che è stata ignorata dal giudicato di condanna questo giudicato di condanna
Ha dovuto dire che Musicco è un mitomane ha dovuto dire che pattina inattendibile dovrà pur trovare un testimoni attendibile
E significativo cui dare voce all'interno dello scenario di quel delitto
E oggi quindi la discussione sul c'è uniate la discussione importante
Perché in realtà quello che diciamo su Luciano ogni APPI finisce per sgombrare il campo quando lo si dice da parte degli interlocutori l'accusa anche di questo testimone dicevo ieri che l'accusa per come è venuta formulando signor giudicato di condanna finito per delineare una sorta di convegno di mitomani in quella tragica giornata in via Cherubini ebbene a questo convegno di mitomani si dovrebbe aggiungere anche Luciano Igna prima
Teste ritenuto credibile è stato ricordato come il presidente
Lo abbia sollecitata un riconoscimento che non oso che che che che non esito a definire assurdo fatto diciott'anni di distanza dopo che il teste aveva dichiarato che non era più in grado di riconoscere operazioni che hanno un valore puramente suggestivo e a cui peraltro ricognizione peraltro negativa
Sulla base appunto della dichiarazione preventivamente fatta da Luciano gli atti
Di non essere in grado di a riconoscere alcuno a quella distanza
Di tempo
E badate bene perché l'accusa ha ritenuto così significativo importante Luciano Niero ampi così come aveva ritenuto significative importante alla Decio il giudicato di condanna titoli condanna aveva ritenuto importante significativa la Decio
Per con un uso assolutamente strumentale di testimone delle testimonianze privo di ogni valutazione critica del significato del contenuto delle testimonianze perché alla Decio come prima come ieri gli indicavo
Si assegnava il compito di contraddire Papini
Abbiamo visto che questo compito non è agibile per la Decio ce lo ha riconfermato avanti a voi la Decio si trovava in una posizione nella quale non era in grado di vedere lo scenario dell'incrocio
E a Luciano Ogna P. badate l'accusa il giudicato di condanna assegnato un compito molto delicato e significativo quello di riscontrare una dichiarazione di Marino sulla successione dei colpi sparati dall'attentatore
Perché la successione dei colpi sparati l'attentatore lo vedremo poi quando prenderemo in esame la perizia balistica
Non trova alcun aggancio fattuale oggettivo
Non trova alcun aggancio medico-legale non trova alcun aggancio balistico anzi sul piano balistico semmai è verosimile il contrario e trova quindi l'unico aggancio nel in quelli che dice Marino
Su questo piano supportato da Luciano mi ampi badate non vi sarebbe stato bisogno di chiamare in causa in questa sede Luciano Ña qui per affrontare questo tema quando l'avvocato Li Gotti ha preteso vi fosse una malizia del difensore che aveva chiamato in causa Luciano ogni appeal perché si voleva discutere questo riscontro
Dice una cosa in ragionevole Luciano ogni Ap è venuta avanti a voi per ben altro scenario e lo vedremo
Perché era sufficiente esaminare criticamente la testimonianza diciamo ogni appeal sul punto di un teste certo sì attendibile
Indifferente imparziale che vede la la scena del delitto seduto sulla sua autovettura per capire guardate di via Cherubini guardateli la posizione diagonale nella quale Luciano ogni appeal vede lo scenario di un omicidio per capire che la possibilità di Luciano ogni appeal di verificare de visu con certezza
La successione dei colpi nell'ordine in cui la data è una possibilità
Del tutto inverosimile se affidata a criteri di certezza
Nel senso che Luciano ogni APPI avuto una sensazione ha riportato un'impressione questo sì ma badate lo spostamento dei colpi in un omicidio di questo tipo implica un abbassamento della braccio che sostanzialmente di molto poco sono due colpi in rapida successione stabilire se stato sparato prima il colpo alla schiena o o prima il colpo attesta certo è impresa molto difficile in un testimone
Che guarda uno scenario che non può non farlo rabbrividire
Io penso che anche quando sino
Faccio un termine di paragone che mi ha sempre colpito quando si fanno vedere a volte documentari dal vero di scene sono abitualmente scene di che che si svolgono negli Stati Uniti a volte li rivediamo ripresi delle nostre televisioni le scene in cui
Si vedono persone inseguite e poi magari uccise giustiziate sul luogo per io credo che la le persone tendono a a distogliere lo sguardo quando questa scena corrisponde al vero tanto è l'effetto raccapricciante che una scena di questo tipo comporta e se lo distolgono rispetto ha un lo strumento mediato come lo strumento mi televisivo certo posso pensare che questo accada verosimilmente quando lo scenario è uno scenario ovvero e quindi credo che quel che ha detto avanti a voi Luciano gli atti
Sostenendo che nell'attimo dello sparo può aver avuto un momento in cui come dire ha distolto lo sguardo corrisponda credibilmente a quello che accade ma distolto lo sguardo non distolto lo sguardo certo è che vedere dalla posizione di Luciano ogni appeal per un uomo che già per un attentatore che giunga la schiena dell'assassino
Egli vede la schiena dell'assassino badate Pola assassino si volta e neve del profilo e lo vede di fronte ma quando l'omicida si volta a vedere da quella posizione una specie di colpi è francamente nell'ordine in cui ci sono stati indicati enfaticamente poco credibile e su questo piano quindi la pretesa di riscontrare dalla deposizione di Luciano ANIA P la fermati o di Marino è francamente una pretesa che avrei giudicato eccessiva e avrei criticato indipendentemente
Ripeto dalla deposizione di di Luciano Ña piede la novità che egli ha introdotto in questo dibattimento e l'avrei criticato utilizzando si badi proprio gli argomenti
Dell'accusa cioè gli argomenti che gli ha porto l'avvocato dello Stato sulla critica del testimonianze e cioè il fatto che quando esaminiamo un testimone anche imparziale indifferente dobbiamo distinguere
In momenti in cui questo testimone è attendibile
E i momenti in cui può avere forzato il suo ricordo può avere comunicato un'impressione ma questa impressione può bene non radicarsi in una certezza
Badate
La successione dei colpi vi dicevo la racconta Marinoni
è una secessione che urta contro criteri di verosimiglianza logica e criteri di verosimiglianza balistica
Urta contro la possibilità di Marino di vedere questa scena e credo di aver ve l'ho indicato ieri proprio sulla base della dinamica
Dell'azione omicidiaria quella pretesa retromarcia che porta Marino a trovarsi sulla perpendicolare dell'omicidio tanto da potere vedere la scena da potere distinguere i particolari del fatto è un'operazione è un'azione dell'auto di Larino che farebbe complessivamente collare l'intera ricostruzione del fatto tutte le erbe conto tutto ciò che i testi oculari
Ci hanno detto
Non è comunque non è comunque ancora una volta
Una cosa inedita che c'è stata raccontata di abbiamo prodotto il Corriere della Sera
Del diciannove luglio mi sembra del scusate del diciannove maggio del settantadue e il Corriere la sera pubblica identica
Notizia identica supposizione identico tipo di descrizione il primo colpo alla nuca il secondo alla schiena per sfregio
Ciò detto rispetto alla problematica balistica che atteneva
E a problematica di riscontro di Marino che riguardava il il teste Luciano gli atti veniamo alla sua deposizione
Luciano ne abbia un teste indifferente è un teste del tutto attendibile in via generale
è un teste che certamente apporto attenzione a quel fatto a quell'episodio
E via apporto attenzione all'episodio
Da una posizione all'interno di un'autovettura che certamente è una posizione privilegiata rispetto ad altri testimoni anche perché in qualche modo è una posizione protetta e quindi consente di vedere l'episodio
Con particolare attenzione e con particolare tranquillità
Luciano gli atti
Vi ha fatto un racconto
Di cosa sia accaduto all'Hui
Alcune sere dopo
Poi la sera è venuta precisando sì nel diciotto maggio mille novecentosettantadue
E io non starò in questa sede a rifarlo perché vuol bene lo conoscete ve lo ha rifatto avanti a voi in forma identica ripercorrendo gli stessi tratti narrativi che aveva utilizzato raccontandolo al difensore che il verbale di colloquio che era legato alla richiesta di revisione
Beh il contenuto di quel racconto
Presente a elementi di assoluta incompatibilità
Rispetto alla relazione di servizio
Dei degli agenti
Grazie intese però e del carabiniere Atzori
In quella relazione si dà atto di un colloquio apparentemente rilassato
Nel quale il teste dialoga con gli interlocutori sui connotati dell'assassino
Si comunica agli agenti il nuovo indirizzo
Il tenore del colloquio che ci ha sottolineato gli atti aratura totalmente diversa ma badate non ha natura diversa
Perché Luís possano ricordare se a distanza di tanto tempo le parole scambiate le cose dette le cose ascoltate queste le le le cose dette le cose ascoltate ovviamente
Non possono restare in memoria scolpite singolarmente da ogni da un inattendibile straordinaria capacità del ricordo ma rimane però un contenuto preciso di quell'episodio per come luce l'ha raccontato
Nell'articolazione della testimonianza ignara di Cuccurullo
E perché a testimonianza agli atti senza Cuccurullo
Può riguardare gli ampi come dire può riguardare la critica del teste può riguardare come dire una valutazione che fa i conti con una persona che può in qualche modo avere subito suggestioni e di suggestioni venirci a parlare ma c'è un teste di riscontri che dice gli atti
E questo teste di riscontro si chiama Bruno Cuccurullo
Attualmente imprenditore ricordo la diffidenza che egli ebbe quando io gli chiesi chiesi di parlargli
Non è certo mosso da particolari simpatie per la vicenda
Anzi mi chiese e cosa che io feci di cancellare assolutamente il suo nome dalla richiesta di revisione non quella depositata ovviamente ma quella che in qualche modo sarebbe stata pubblicizzata perché gli non voleva assolutamente che comparisse
E avere pubblicità indebite e Bruno Cuccurullo
Conferma appieno la testimonianza degli ampi su un punto decisivo
La paura che mi aprì riportò da quell'incontro l'ostilità che nell'incontro rispetto agli agenti che erano venuti le proteste che gli mosse rispetta una visita che era una visita inaspettata e incomprensibile perché gli era stato convocato la mattina dopo nell'ufficio del dottor allegra e la guida spericolata
Che lo costrinse a fare ma lui stesso si fece Cuccurullo si fece contagiare da questa paura tanto che dice Cuccurullo facemmo sensi unici per le vie di Milano per evitare di essere seguiti
Come dire specularmente antagonista rispetta la pretesa di un colloquio
Che si svolge in termini rilassati che si svolge in termini come dire con connotati che fisiologici no si vara un teste oculare gli si chiede se una foto corrispondono al suo ricordo quello di Cellino due battute comunica l'indirizzo e
Ciampi andiamo via
Questo questa antagonismo di contenuti è badate io credo irriducibile
Io non ho ascoltato dagli acconti interlocutori alcune tentativo di conciliare questa antagonismo di contenuti
E anzi ho lottato come si tenda a non parlare di Bruno Cuccurullo e si tende a parlare di mia prima di volta in volta prospettando sempre di più una inattendibilità di costui e dimenticando il riscontro di Cuccurullo
E di volta in volta dimenticando il significato che quest'anno inattendibilità rispetto al giudicato di condanna e torno al primo argomento
Perché non dimentichiamoci questo è il primo dato che quel teste Ignazi picche oggi con tanta facilità viene demolito dalla pubblica e dalla privata accusa quel teste Ignazi P
Era il teste salvato dal giudicato di condanna in mezzo a tanti minorenni mitomani brillava la luce di mia P e oggi questa luce viene spenta
Da chi quel giudicato di condanna vorrebbe peraltro sostenere mantenere invita e mantenere
Nel sistema penale
Cosa ci dice Nappi
Sul contenuto dell'episodio
Rispetto specificamente al riconoscimento dalla fotografia ci dice
Che riconobbe quella fotografia al novantanove per cento
Come la fotografia
Dell'omicida
Ci dice ovviamente che
Ha citato da questo elemento
Diffidente nei confronti di coloro che aveva davanti non comuni colore
Questo tipo di riconoscimento
Nei comuni col senso a Cuccurullo e Cuccurullo badate questo senso lo raccoglie lo raccoglie al punto che ci dice io fin dalla prima sera ne parlai a mia moglie in questi termini
Mi ha gli ha riconosciuto una fotografia
Domani lo dirà all'ufficio di polizia perché
Mia P ragionevolmente ben sapeva e noi ragionevolmente ben sappiamo che non è da una ricognizione fotografica che dipenda la certezza dell'identificazione di una responsabilità su questo punto si è fatta ancora una volta come dire una deformazione di comodo della richiesta di revisione si è detto se la prova mi ampi fosse andata bene a quella sì che è una prova decisiva
No signori non era una prova decisiva comunque
La richiesta di revisione sottolineava e poi vedremo come è andata la prova è mia Pitt
Sottolineava che il valore da ricognizione fotografica richiamando la giurisprudenza di Cassazione è un valore indiziario ci mancherebbe altro che bastasse una ricognizione fotografica per potere
Chiudere la responsabilità sul soggetto riconosciuto ma quante volte ci è capitato che una ricognizione fotografica positiva poi trovi nel riscontro del testimonianza della ricognizione di persona ad esempio e quante volte la ricognizione di persona stessa
Pur positiva si è dimostrata fallace quante volte a me è capitato a voi sarà capitato vi è più nella vostra esperienza
Che una ricognizione di persona abbia portato al riconoscimento di un agente di polizia che era stato messo lì di fianco a scopo ricognitivo a me è capitato capitato più volte
Quindi questo ci segnala badate qualcun che cura con che attenzione che cure che attenzione dobbiamo fare nei confronti dei riconoscimenti
Di persona ed è e delle ricognizioni fotografiche questi difensore di questi difensore ma ben consapevole pur non ignorando ripeto il valore indiziario che ha una ricognizione fotografica
Anche solo ripeto il valore di ricostruire il senso del soggetto il le caratteristiche del soggetto che la persona visto e vedremo questo punto esaminando
Alla fine tirando le fila della problematica che pone il teste Ignazi e quindi nessuna pretesa di farne come dire elemento portante è una pretesa di comodo la polemica di comodo quella che ci viene ribaltata
Addosso
Perché ripeto il senso della testimonianza Nappi
Era quello che io prima vi dicevo
Gli apici racconta di essere andato il giorno dopo in questura ve lo ha ribadito l'ha ribadito davanti a voi di essere entrato nell'ufficio del dottor allegra
E di avere protestato di voler
A vere contezza di quale fotografia gli avessero mostrato il giorno prima
E avere contezza di quale persona corrispondesse a quella fotografia cioè di passare da una ricognizione fotografica alla ricognizione di persona e di avere ricevuto in cambio un silenzio un silenzio protestato Dania più una volta protestato dagli atti la seconda volta quindi cose ripetute
Ci ha ha ribadito davanti a voi quello che aveva scritto nel verbale
Di colloquio questo silenzio non dover impensierire Ignat'Pino
Beh io non capisco quale sia l'archetipo logico dal quale l'avvocato Li Gotti e parte l'avvocato Li Gotti parte per dire perché dove le imprese Lignati questo silenzio
Se allegra oltre funzionario poco importa che lo ascoltava nulla sapeva di quel colloquio perché doveva essere impensierito ma scherziamo
Mi applica
Non è il mitomane di turno avvocato Schiesaro non è il mitomane di turno che passa in questura
E al mitomane di turno si dice va beh lasciamolo dire
Io ho ricevuto una telefonata la sera prima dell'arringa da un signore che ha detto mi chiamo tal dei tali sono io l'assassino del del come siamo calabresi avvocato le interessa
Per dire come si coltivi la MiTo Maniero
Ma non è il mitra ma di turno è un teste oculare un teste assolutamente significativo
E come tale trattato fin dal primo momento
Agli atti viene data la scorta
Mia opinione fatto viene chiamato in questura e poi e tenuto molte ore come accade per questi incombenti nel fare l'identikit e foto Fitto
Molte ore in questura perché il foto Fidelity che non si fanno al volo si fanno provando e riprovando le pare che vada bene questo le pare che vada bene quest'altro
Quindi quando il funzionario che lo interroga sente dire che ha riconosciuto una fotografia sente dire
Che
Quella fotografia lui non ha detto la sera prima ma è certo che sia Luigi
Avrebbe dovuto fare un salto sulla sedia come può trattarlo
Con l'indifferenza
Come può trattarlo con indifferenza col silenzio questo è incomprensibile il silenzio
Non poteva che impensierire Igna Pini
Dopo ovviamente il come dire le commedie degli equivoci possono esser sempre costruite ma se noi intendiamo
La deposizione gli ampi per come ci viene porta per come viene riscontrata anche su questo punto da Cuccurullo
Perché non dimentichiamoci
Che Bruno Cuccurullo non è presente al colloquio ma è presente in ufficio quando
Gli atti ritorna dal colloquio
E dice gli atti aveva cambiato faccia
Mi APPI mi comunicò che nessuno lo aveva ascoltato
Ancora una volta Cuccurullo e teste di riscontro non sono cose che il teste ci dice
Venticinque trent'anni dopo no sono così che ci dice oggi
Ma che hanno le loro radici Inga riscontri di allora mi aprì gli ha indicato la sua segretaria
Per dire che egli comunicò attorno a sé ma in è inutile ascoltarla Minonne non gli abbiamo fatto istanza ci avrebbe probabilmente riprodotto le cose che già erano state confermate da Bruno Cuccurullo
Quindi aveva ragione come di impensierire assi
Ora
è venuto avanti e voi tutto l'allegra e annegato
Di essere il protagonista dell'episodio
L'allegato in
Dicendo che comunque che egli non faceva indagini e non fece indagini neanche in quest'occasione
L'emergenza a quale addirittura era stato ucciso un Commissario del suo ufficio per ufficio politico della questura
Badate su questo punto dottorale che è stato smentito
Da
Marcello Giancristoforo
Ma c'era chi soffro dice
Lui faceva il dottore allegra faceva investigazioni direttamente sentendo qualche teste esibendo fotografie qualche teste risposta probabilmente sì
Allegra dirigeva l'ufficio ma le indagini le facevamo tutti quanti
Pur avendo degli incarichi specifici se dell'ufficio politico perché io mi interessavo di attività economiche finanziarie però il fatto era così grave per cui tutti eravamo impegnati dando corpo a un'obiezione che io stesso avevo fatto dottor allegra in sede di Est di di di controesame perché pareva incredibile che indichi una vicenda di questo tipo egli non si fosse attivato anche personalmente
Per svolgerle indagini anche personalmente per completare certo aveva impegna anche ufficiali ma non era il prefetto di Milano il dottor allegramente non era il prefetto criminale
A giudicare dalla freddezza cerimoniale con cui era stata redatta la sua agenda di Cuccia dato lettura
Si può pensare che
Certo alle cerimonie come dire tenesse molto ma pur la mattina del diciannove quell'agenda dà contezza di un impegno alle ore dieci e trenta non alle ore nove non alle ore nove e trenta
Dico questo per mettere sul tappeto come dire tutti gli elementi di valutazione
Probatori emersi in quel contesto
Testimoniale
Sta di fatto poi che mia dimesso confronto con allegra son passati moltissimi anni ma il dato è questo non ha riconosciuto allegra non ha riconosciuto il suo accento
Poi sono venuti Sgrò e Atzori
E hanno confermato di aver redatto quella relazione di servizio
Nella notte del diciotto al ritorno da casa gli atti
Badate la relazione di servizio è una relazione di servizio singolare
Perché non riporta nessun termine
Come dire sintattico dal quale si possa desumere come accade nella sua di servizio che le case dei servizi a differenza dei rapporti ci insegnano essere più minuti no quindi si dà conto dell'attività che si compie
Se voi guardate le alte relazioni di servizio presso altri testimoni si dice siamo andati quanto meno si dice siamo andati da siamo andati nell'abitazione di qui si dice abbiamo interpellato Tizio
E di cui si dà certo l'indirizzo abbiamo interpellato Tizio
Era talmente preparato
Quel simpatico
E lo dicono con ironia perché era un uomo che si vedeva simpatico sia ormai in pensione agente d'ufficio politico la questura
Sgrò che qua la mia obiezione ma subito detto sì sì ha ragione San avvocato l'abbiam fatta in fretta quindi si già pensato che e l'ha fatta non bene
Cioè come dire non dava conto
Ma forse però l'entusiasmo del ricordo lo ha tradito perché le crociate finito quell'incontro Sonata vedere il verbale di quel di di quel dibattimento all'udienza davanti a voi ha detto fu un incontro bellissimo
Ho incontro bellissimo abbia il fatto che mal si presta
Questa aggettivo abitualmente a un incontro di polizia giudiziaria
A quest'incontro bellissimo come dire traduce quella contrasto di contenuti di cui io prima di parlava addirittura in un contrasto di forme in un contrasto irriducibile di forme come su un incontro bellissima Laura
Allora
Cuccurullo egli appeal mentono clamorosamente
Poi
Devo dire anche per continuare avanti a voi come dire a illuminare
Come io ho letto e vissuto e in qualche modo che valutato criticamente le deposizioni ascoltate che scorre Atzori dicono cose leggermente diverso e di quell'incontro
Vuoi rispetto all'ora
Dunque Sgrò colloca l'incontro al suo ritorno dal consiglio comunale
Tornare alle mezzo fa una piccola relazione dice su quello che ha fatto in Consiglio poi gli dicono che deve andare a casa Nappi quintali non emettere dieci
Atzori dice che fin dal pomeriggio
Era avvenuta era emersa la necessità urgente dell'incombente perché l'incombente urgente ciò giustifica il precipitarsi si dice a casa di mia
Ma mi sarebbe da diresse aveva carattere di urgenza come allora non ci si è preoccupati di telefonare all'ufficio di mia ampi siamo nel pomeriggio perché non ci si è preoccupati eppure gli atti aveva lasciato certamente cioè recati ha deposto inizialmente il teste oculare più significativo viene portato direttamente su una macchina della polizia
Dal luogo del delitto alla questura
I suoi recapiti vengono presi tutti è in ufficio che egli riceve la convocazione dottor allegra allora perché non si telefona agli atti esige Nappi abbiamo urgenza di vederla lei in casa questa sera da che ora oppure Pignatti veniamo subito non ci sono uomini veniamo dopo
Sgrò ricorda e poi colloca ripeto in ora anticipata
Cioè come dire ci racconta di una lunga tesa dal pomeriggio fino a scrocco c'era un'attesa di tre ore dobbiamo desumere se valgono i riferimenti cronologici che ci vengono raccontati per potere recarsi a casa di Ignazi
Sgrò ricorda
L'incontro bellissimo e riproduce davanti a voi quello che è avvenuto dicendo ha una memoria fresca di quella che è la sua di servizio ma non gliene facciamo torto cioè è quello che l'ha redatta è consentito prendere visione delle proprie relazioni a distanza di tanto tempo
Anche se non deve essere consentito il nome di questo forzare il proprio ricordo
Gli ho ricordato dicevo che gli appigli dette dei connotati dell'assassino e infatti in quella relazione di servizio vi sono dei connotati non si dice vi sono i connotati insomma sui caratteri somatici
Atzori racconta una storia diversa forse non ha preso visione come gli ampi della relazione di servizio
Perché è un carabiniere in pensione faceva parte del nucleo investigativo guidato da Bonaventura e lo si capiva col per l'ansia che aveva di comunicare un'intercettazione telefonica sulla sede di Lotta continua
Che poi gli è stata credo letta anche dall'avvocato Li Gotti
E dice
Fu un incontro frettoloso usa questi piani di punto il tempo è stato brevissimo
Non ho chiesto e neanche Sgrò di darci le caratteristiche noi eravamo andati lì per raccogliere deposizioni non eravamo andati lì per raccogliere deposizioni e fare qualcosa di diverso da quello che abbiamo fatto
Ovviamente si tenta in questi casi
Di capire
Se quel ricordo non si un ricordo forzato nel senso anche come dire non malizioso del termine sono passati trent'anni è una relazione di servizio fatta
E andata a vuoto
Andata a vuoto tale migliaia fatte nella vita professionale di costoro in una situazione congestionata dell'ufficio in cui costoro han fatto sicuramente molte altre cose
Quindi difficile dire se quel ricordo corrisponda poi perfettamente a quello che è accaduto
Di fronte alla descrizione Della Casa
Ci dicono cose che sono abbonato fare cioè ci dicono che la casa non era né grande né piccola
Che loro sono state in anticamera e non hanno visto gli altri locali
Anche questo se volessimo sottolineare il lì il dato contraddirebbe la situazione reale perché Bruno Cuccurullo Igna PC dicono che la casa era un monolocale che il colloquio avvenne sulla soglia della camera da letto perché questa era l'unica cosa che c'era Cuccurullo ricorda la spada appesa al muro e socio dei particolari che ritengono scenografa atti
Dopo di che
Ci si interroga
Come conciliare questo irriducibile contrasto
Se abbia ragione gli ampi a dire che l'interpello potrebbe essere avvenuto nelle ore che gli ha passato in questura per fare foto fit identikit
E questo dia ragione del perché egli ha indicato che si trasferiva a casa Mazzucchelli
O se abbiano ragione costoro nel loro ricordo
Nel riferire la relazione di servizio a casa Nappi dico questo perché la valutazione critica dell'episodio delle testimonianze di ciò che è venuto racconta diciamo che sono venuti raccontando i testimoni non può essere liquidata
Così rapidamente sulla base di assunti metodologici che risulterebbero inquietante mente pregiudicati si dicesse ma costoro
Sono pubblici ufficiali quindi vengono a dire il vero ma si possono venire anche a dire il vero nel senso che possono pensare di non volere costruire il falso il problema è stabilire se trent'anni dopo vedete il tempo come gioca perché noi siamo qui a discutere di un episodio a cercare di capire
Se questo episodio accaduto in che termini trent'anni dopo
Come pregiudica la difesa in questo caso perché gli strumenti critici delle deposizioni rischio Atzori io ve li ho sottolineati ma ben diverso sarebbe stata come dire la cross examination di questi testi se noi li avessimo escussi a sei mesi dal fatto perché allora i loro ricordi per esempio il mancato ricordo del presidio sotto casa calabresi
Per vogliamo pensare che sia verosimile
Vero perché ha raccontato e del tutto verosimile ciò che raccontano Cuccurullo e gli atti circa il fatto che quando arrivava ci fu qualcuno che voleva far spostare la macchina
Siamo alla sera dopo del delitto vogliamo credere che non ci fosse qualcuno sotto e come mai costoro non se lo ricordano che ripeto è ovvio che a distanza di trent'anni il mancato ricordo
A trova sempre rifugio nel fatto di non ricordare perché il tempo è passato non non ricordare perché il fatto non è avvenuto
Ed è quindi sulla base di questi elementi che voi avete affidata alla valutazione ripeto non è una valutazione sbrigativa il tentativo di farne una valutazione sbrigativa ignora gli elementi fattuali che io vi oggi descritto
E se la e se la foto fosse di Mattia dai fan
Cioè se assumessimo in via ipotetica
Che per qualche
Strano meccanismo del destino o per qualche commedia degli equivoci che si è realizzata in quel contesto
Davvero Sgrò e Atzori abbiano fatto la loro lista relazione di servizio a casa mia
E quindi la foto riconosciuta dagli appeal fosse quella di Mattia Staiti Man
Ah dovremo fare i conti con la foto di Mattia stai
Vedremo ha cercato di farli il procuratore generale in termini a mio avviso radicalmente sbagliati
Ma questo è il passaggio non si può dire ma lui aveva detto aveva dato agli agenti dei connotati diversi da quelli no
Perché rimarrebbe come punto nodale imprescindibile comunque la dichiarazione di mia di secondo la quale egli non disse agli agenti
Il vero sul mancato riconoscimento
Perché lo tenne per sé
Il dubbio sul riconoscimento che è un dubbio
E vi è stato lungamente spiegato la problematica sui le diversi significati del dubbio
è stata lungamente oggetto di discussione proprio in quest'aula
Il riconoscimento al novantanove per cento egli due effettuai non lo comunica e allora se dobbiamo rifugiarsi
A dire che la foto riconosciuta che la relazione di servizio coincide che per una commedia degli equivoci
Non fu compreso il significato il quando il dove
Che come dire la paura ebbe altri motivi che il giorno dopo mi aprì si presentò e comunque il funzionario che lo ricevette anche se non era allegra non capì e ripeto la commedia degli equivoci si riprodusse
Vogliamo dire che
Alla fine tutto si possa conciliare su questo punto rimane un dato
Che gli atti riconobbe in quella fotografia l'assassino
Come prima vi dicevo
Un dato che non significa e nel caso di specie ne abbiamo la prova che quella fotografia Mattia stai ma riproducesse l'assassino
Ma certo significa che la tipologia umana e somatica
Di Mattia stai male riproduceva le sensazioni
Uso questo termine di tipo impressionistico perché per il testimone questi sono gli elementi che aveva riportato il teste
Dell'immagine dell'assassino
E allora su questo punto il procuratore generale che dopo i ne parleranno anche altri
Il procuratore generale gli ha prodotto una sorta di memoria dei rischi di raffronto a cornate pure il raffronto avvisi spaccati tra Mattia stai calma e Ovidio Bompressi se non vi basta vederli oggi a distanza di molti anni
Come prima vi dicevo per capire la differenza tra un tipo bavarese è un tipo etrusco guardate pure l'immagine a immagine spaccata guardate la forma degli occhi guardate il tipo di espressione dice avevano l'identico viso lungo
E evitare che un testimone fondi solo sul viso lungo
Avremo un testimone
Certo può avvenire anche questo accerto avremmo un testimone per il quale dovremmo dire che gli elementi del riconoscimento sono stati molto fugaci allora
Del tutto la posizione in cui li si trovavano gli ha consentito di verificare l'immagine dell'omicida mentre l'immagine omicida è stata verificata
Dagli ampi seduto sulla sua auto
E guarda caso quell'identificazione di Mattia stai manco incide come tipologia Cola Decio biondo di tipo svizzero con sa battere parrucchiere capelli biondi
Corti pettinati all'indietro quanta cura nel descrivere il cappello con altri campanulato di biondo ripeto ben consapevole che i testi oculari sulle fattezze dell'omicida possono riportare derive impressionisti che non sempre esatte ma quando molti testi oculari ed è questo il caso confluiscono su una caratteristica somatica
Il tipo di soggetto di tipo di capelli beh certo questo indicativo ma signori giudici perché si fecero subito indagini estese in Svizzera in Germania certo anche perché c'erano anche i gruppi terroristi tedeschi
Che potevano essere sospettati ma in primo luogo perché le indagini si diressero in quella direzione anche perché coloro che indagavano fecero il ragionamento che io oggi di fatto sì faccio o dobbiamo credere che la polizia scientifica dell'epoca coloro che conduceva l'indagine all'epoca fossimo tutti
Tutti i soggetti incapaci di fare il loro mestiere incapaci di valutare incapaci di vagliare ma questo non è questa fu la direzione quindi di questo episodio
Di questo episodio di questa come dire di questa prova che non gli abbiamo portato consapevole dei suoi limiti fin dall'origine anche se certo il significato suggestivo che
Ecco spiegato suggestivo c'era ma sul piano probatorio come dire che lo schema ridotto
All'essenza del significato tecnico
Beh poi alla fine approva gli atti
Perché in gioco non c'era nei processi non era comunque questi processo ad Allegra no
In gioco c'era
Il problema della ricognizione c'era il significato che questa ricognizione aveva avuto e c'era il rapporto tra questa ricognizione e l'attuale imputato di avere eseguito l'omicidio che Ovidio Bompressi
E allora su questo piano credo che un rilievo accompagnati rimanga quale che sia come dire l'incertezza ricostruttiva in cui il vaglio critico della prova
Può avere che può avere posto sul tappeto ed è quello che vi dicevo è il contrasto radicale
Non Dori componibile tra tipologia umana bavarese e la tipologia umana etrusca
Dalla polizia somatica di un uomo del nord della tipologia somatica di un uomo del centro Italia ai colori poi si è detto in c'è una sentenza in cui si dice per figlio di Bompressi
E sarebbe davvero un evento straordinario che farebbe storia nella scienza
Che Bompressi è uno pochi soggetti umani ai quali dopo i venticinque anni si sono scuri di capelli
Cioè il processo di scorrimento dei capelli che avviene per gli infanti tra il momento in cui nascono il momento in cui arrivano a sette otto anni per Bompressi sarebbe verificato dopo i venticinque anni quindi Bompressi che pure è stato visto
Dai giudici che vi hanno preceduto
In unità in cui si notava fortunatamente gli ancora allo stesso modo fortunatamente per lui Recco i capelli scuri si dice no parlate questi capelli scuri potrà esser potrebbe essere il prodotto di un processo di in scuri mento
Del capello così non è e quindi la prova Nappi ripeto
Rimane una prova
Per il suo valore per il suo significato per il modo con cui io però porta che mantiene una presenza all'interno
Mantiene una presenza all'interno del processo
Consentitemi dopo ogni ampi di passare in rassegna lo farò con grande sintesi
Perché i miei interlocutori invece lo hanno fatto dilatando nei tempi fin dall'origine in maniera
Assolutamente fuor di significato rispetto a volte al tema processuale
Alle problematiche della perizia balistica
E lo farò scontando negli esiti
Perché non posso ignorare
Aggrappandovi alle tesi
Di consulenti di parte non posso ignorare gli esiti di quella perizia e il non cale in cui la perizia posto il tentativo di valutare
La
Provenienza diversa del proiettile dal proiettile deformato da un'arma diverso del proiettile da prete deformato
Lo farò parlandone lo farò parlando dopo la prova Nappi perché credo che come dicevo
All'inizio parlando di Yapi
Credo che sugli atti sì sì appuntato l'entusiasmo accusatorio rispetto a riscontro
Delle parole di Marino sulla cessione dei colpi
E quindi la problematica balistica per come l'ha impostata la difesa anche in sede di revisione ha risentito non del tentativo di inficiare gli atti su questo punto che non aveva bisogno di nuovi dati ma ha risentito di questo assunto
Di questo assunto dell'accusa
E allora su questo punto io non posso che ribadire di quanto vi dissi
Introducendo la richiesta di revisione
E quanto viole sottolineato come premessa di metodo
All'inizio della mia arringa
Il terreno balistico è un terreno che in cui suona una campana a morto per l'accusa non per la difesa sono una campana a morto per un'accusa che non ha saputo salvaguardare i reperti balistici
Che ha ritenuto ragionevole distruggere i reperti balistici e non cautelari
Suo ora una campana a morto per un'accusa che non ci sarà
Dare contezza analitica della provenienza del proiettile
Su questo punto si possono fare ovviamente tutte le inferenze Morone delle inferenze di sospetto
Che io mi debbo occupare io mi debbo occupare dei dati documentali dai quali io Riccardo
La provenienza di un reperto o meno allora io un reperto il promette deformato che viene repertato in sede di autopsia e da una provenienza certa
O dei proiettili spuri che vengono raccolti in via Cherubini
E non c'entrano nulla con l'omicidio e su questi proiettili spuri o delle relazioni di servizio e ho una provenienza certa
Poi da una certa data in poi
Mi ero sbagliato non era l'agosto e il giugno ma il tema non è questo e non è la scoperta di un documento di cui ho dato atto immediatamente quando puntualmente l'attento relatore della revisione me lo ha fatto notare non è che anticipa dall'agosto all'otto giugno
Quella reperto no quel reperto dovesse mi ha anticipato al diciassette maggio
Si dice in taluni documenti repertato in ospedale in taluni documenti repertato in auto in sede di autopsia quest'ultima
Quest'ultimo riferimento sicuramente non vero
Prince l'autopsia
Purtroppo non si giunge oppure portato il perito medico settore candidato ed è pacifico non fu repertato e incerto non si può dire che possesso è stato raccattato altrimenti e quando e da chi sarebbe repertato stato riportato in ospedale e perché in primo grado
Furono ascoltati tanti testimoni
Per cercare di capire da dove provenisse questo proiettile i medici gli infermieri
E perché nessuno fu in grado di dire l'ho trovato io allora qui tema non è il sospetto del difensore non è il difensore che deve provare un complotto dice ma come allora e chi l'avrebbe dovuto sostituire
A me
Come dire non riguarda la difesa la documentazione dei reperti dalla provenienza dei reperti riguarda l'accusa
Quel proiettile non una provenienza certa documentata se non attraverso un'inferenza
Probabilistica certa codice perché mai avrebbero dovuto mette perché mai non lo so
Certo non per accusare o prosciogliere imputati di diciott'anni dopo ma la vicenda potrebbe potete poteva evidentemente iscriversi in un altro scenario io mi come dire non spetta a me dirlo
Non spetta a me formularlo spetta a me sottolineare questo dato e allora di fronte a questa assenza
Che è stata assenza di documentazione del reperto proiettile
Scomparsa nel senso di distruzione ragionevole come dice il procuratore generale dei reperti
C'è mancata cautela dei reperti per come erano venuti conservando se nel corso degli anni anche dopo che questi imputati erano stati arrestati
Allora si può rimproverare a difesa di averle provate tutte
Cioè di essersi posta a tutti gli interrogativi che andavano posti che andavano posti
Rispetto alla situazione probatoria di questo tipo
Depositeremo su questo punto
Una memoria
Ma lo scenario che si apre
Anche alla luce dei risultati della perizia che voi avete ordinato è comunque uno scenario che lasciamo Cucco
Un tratto probatorio che avevamo noi diritto di vedere verificato
La comparazione tra il proiettile il poeta ed è formato ed una comparazione che era possibile
Era doverosa
Era un modo per sgombrare il campo da quel vuoto di riferimenti che riguarda il proiettile
E non fu fatta non fu fatta per incapacità non fu fatta per fretta poco ci importa non siamo noi che dobbiamo avere l'eleganza nei confronti di un perito che non c'è più sulla scena della vita e quindi sulla scena de la discussione e non
Il tema è questo
Con prima con come dire con la cortesia propria
Di un collega che parla di un collega che è morto poi però con nettezza il perito compagni ci ha detto parlando
Di questo proiettile deformato e dicendo patate sì meglio meglio è parlare non di un frammento ma di un proiettile formato ci ha detto quella comparazione poteva doveva essere fatta
Allora i dati sul tappeto sono dati che rimangono e sono dati ovviamente di tipo probabilistico ma le diversità morfologiche tra poi etile frammento di proiettile non se lei inventate il perito Ugolini
E le difficoltà e le diversità morfologiche comportano in prima istanza il poter dire che c'è una provenienza d'armi diverse
E in seconda istanza il poter dire che forse se provengono dalla stessa arma allora la diversità di improntature poderi vale la linea saggio ma allora il proiettile con meno improntature un proiettile sparato per primo e l'altro ha sparato per secondo
E taluno dice non siamo noi ma il perito del pubblico ministero
Dall'uno dice che vi sono elementi per potere
Verificare che quel proiettile è stato sparato da una canna disallineata corre voliamo
Cioè da una canna che si era usurata
Da un'arma vecchia anche qui date provate
Visti concerto anche la Smith & Wesson può far uscire astrattamente armi nuove nel settantadue con la canna disassata
Certo nonostante la notorietà della casa nonostante l'epoca e la cura con cui venivano fatte queste annunciato questo astrattamente possibile ma certo come dato populistico a un'inferenza minima
Così come ha un'inferenza minima la pretesa di collegare questo diesel di disassamento
Ha un'usura derivante dalla prova per esercitazioni a fuoco di quell'arma non vi dico ne parleremo appositamente il tentativo di riferirlo a esercitazioni a fuoco
Alla Cascina di Biandrate o a caccia di Corio Canavese su cui di cui parleremo perché si è riprodotto su questo punto il tentativo di dirci che vi è riscontro
Perché questo tentativo non esiste non esiste per coro canadese e non esiste per la cascina di Biandrate su cui vi è espressamente fin dal primo grado
Già in quanto è venuto su già nel modo con cui era venuto esprimendosi il Presidente quando ho fatto questa accertamento uno totale scompenso di tempi tra l'altro non tornano i tempi comunque quale che sia il significato probatorio da dare a quello che è stato repertato in questa cascina non tornano i tempi con l'omicidio Calabresi dico questo perché il tema della perizia balistica
è un tema
Che
Sottolinea evidenzia le miserie dell'accusa
L'impossibilità per l'accusa di trovare un un riscontro
Non è un tema che passa e si ha spazzato via dallo scenario del processo dicendo sorridendo e dicendo la difesa non c'ha dimostrato certo
Non è un tema che costituisca prova nuova ma in sede di valutazione voi potrete e dovrete utilizzare quella perizia
Per argomentare su questo punto come mai che ancora una volta un elemento di riscontro
Di quanto è venuto dicendo Leonardo Marino e anzi dal punto di vista probabilistico il giudizio è solo probabilistico Mapou dignità per essere Espresso varrebbe se mai il contrario
Parrebbe essere mai esprimere un riscontro negativo
Torre Roberto
Toro Roberto
è certamente una prova nuova
Badate in questa sede non vale più la pena
A riproporci
Per come si è svolto questo processo di revisione per le prove che sono emerse non vale più la pena riproporci il tema se la prova nuova si approva da valutarsi in sé e su questa farà perno al fine di rivalutare altre proprio sesso costituisca tema comunque che appartiene a una rivalutazione del processo dico questo
Perché io come gli ho spiegato e come ho colto da una lettura attenta di quelle sentenze la Cassazione ho inteso che la Cassazione
Ponesse il problema Torre con riferimento esclusivamente alla fase dell'ammissibilità e una volta risolta quella fase lasciasse libera come è stata la corte di formare la polo a Torre e come tale una volta formata la palla Torre prova nuova e come tale costituisce elemento da cui partire per le altre valutazioni del caso ma ripeto sia essa prova nuova da cui far perno sia essa prova nuova da rivalutare insieme alle prove già formate il tema rimane quello di cosa ci ha detto Torre
Ora sulla parola Torre i miei interlocutori sono mossi in ordine sparso
Perché il procuratore generale è partito a testa bassa e vi ha ripetuto la storia del milieu
Parola che si pronuncia con particolare riempie la bocca ma che è povera di contenuti cosa significa il milione cosa vuol dire tutti noi abbiamo delle appartenenze
Sono appartenente a una città appartenenze a una generazione appartenenti a a
Culture che in qualche modo ci lega hanno agli altri uomini agli altre persone cosa vuol dire che cos'è il migliore
Pensa il procuratore generale che sia sufficiente evocare riempirsi la bocca di questa parola per sottolineare gli atti l'inattendibilità di Torre
Mutuando la parola da una memoria della parte civile pensa questo ecco credo che questo sia da un punto di vista critico in affrontabile è diventato un ritornello sostitutivo dell'appartenenza Lotta continua
Allora i giudicati di condanna si è detto come credere ai testimoni che sono giunti davanti a noi erano appartenente a Lotta continua avevano avuto il desiderio di solidarizzare
Con loro vecchio compagno con loro amico è come credere a questi testimoni hanno come dire una forma di inattendibilità soggettiva
E Torre non ha mai appartenuto a Lotta continua
Ma apparteneva al milieu
Era di massa difficile a Massa s'legarsi dai giovani della sua generazione è difficile feci era comunque un giovane forse per l'avvocato Ascari basterebbe questo per sottolinearne l'infondatezza
Che frequentava un bar insieme ad altri giovani della sua età
Un bar frequentato accerto da un'area di sinistra
E va dagli atti ammesso d'aver messo piede una volta chiamato da qualcuno perfino nella sede di Lotta continua attuate io non non la frequentavo la sede può essermi capitato di andarci una volta accompagnando pensati il contagio della sede il contatto della rete dell'inattendibilità che deriverebbe in questo argomentare
Dalla sede
L'argomento si commenta da solo
Si è detto anche
E è un teste comunque tardivo
Tardivo diciamo sulla tardività sottolineiamo il fatto che Torre viene indicato come tale presente a quel bar sin dal dibattimento del mille novecentonovanta non è un teste che io abbia ritrovato come un coniglio dal cappello
Io l'ho ritrovato nell'istanza di revisione perché mi sono preoccupato di vedere se erano stati ascoltati tutti quelli indicati come presenti avendo visto che tale Torre non era stato ascoltato ho chiesto di parlare con lui
O perché non l'ha fatto il Pubblico ministero si dice Torre non s'è fatto vivo vedremo quest'argomento
Che ritorna ai era già stato utilizzato cognati ma diciamo quest'argomento che ritorna dicendo come mai questo teste se fosse attendibile non ha sentito il dovere morale di presentarsi avanti la giustizia
Ma e il per la prima domanda che io farei come mai la pubblica accusa che ha avuto evidentemente qualche problema a ritenere fosse attendibile la versione
Dei giovani di massa che già dicevano che Bompressi era presente in quel bar
La mattina del diciassette maggio nella tarda mattinata del diciassette maggio come mai come mai quella pubblica accusa che oggi Fini in cui l'ha presentata non ha ritenuto lei doveroso fare questo accertamento come mai
Questa è la domanda che dobbiamo porci altro che domandare a Torre
Se porre non ha ritenuto ma Torre ve lo ha detto ha detto mi sono messa a disposizione di un comitato gli ha fatto nome e cognome di questo esponente del comitato e che doveva fare Torre doveva sapere che la sua testimonianza e una testimonianza
Decisiva
Ma se ha visto che altri che testimoniavano una cosa che apparentemente era simile alla sua
Non avevano sortito l'effetto puramente non ha letto mica le sentenze può aver pensato che fosse una circostanza compatibile ed è quello che si tenta di dire come linea Maginot dall'avvocato Li Gotti lo vedremo compatibile con ed è l'eventuale commissione da parte di Bompressi l'omicidio perché Torre doveva muoversi diversamente su che base
Ma sarebbe stato ridicolizzato se fossi fosse presentato a un pubblico ministero dicendo guardi io le voglio dire che anche io sa oltre a Tonini oltre a i vari soggetti ascoltati in quel di base vade dico che anche io voglio dire che la sarebbe stato ridicolizzato ma si può criticare un testimoni
Comunque Skonk simili argomenti ancora una volta l'argomento parla di sé parla della miseria della pubblica accusa che non ha fatto verifiche che non ha completato il tema probatorio
Torre non è un fungo spuntato dal cappello Torre è richiamato negli atti del novanta
Il teste è nato su questo la spiegazione del tutto ragionevole a cui mi richiamo
L'avvocato dello Stato utili su un argomento diverso
In un percorso un po'tortuoso l'argomento principale su cui indubbiamente stimoli Ansatone pare esser questo
Come faceva a Torre a essere colpito da un condotta di Bompressi diversa dal solito taciturno chiuso riservato che non mostra mai emozioni se non era amico di Bompressi
Francamente questa pretesa contraddizione
Si riveli inesistente solo che si consideri l'età dei protagonisti
I tempi degli accadimenti un'età quella dei protagonisti
In cui la vita si svolge prevalentemente correlazioni con gli altri
Con gli altri coetanei
In cui il rapporto coi italiani c'è un rapporto abbastanza indistinto certo si coltivano relazioni amicali più con qualcuno che con altro spacciano Siria che io non veda i coetanei
Nelle occasioni di ritrovo collettivo nei bar
Si frequentano le persone
In una piccola città questa cosa è aumentata in modo esponenziale non siamo in una grande città in cui dice come facevi tu a conoscere Bompressi se non glieli amico visto che Bompressi appena abitava al quartiere Prenestino invece tu abiti
No qui siamo a Massa
Un Paese
Due piazze
Del bar di ritrovo di persone come si fa usare un argomento di tal fatta si aggiunga che l'epoca è un era un'epoca anche molto particolare indipendentemente dalle appartenenze politiche fuor di dubbio
Quell'inizio degli anni Settanta quella fine degli anni sessanta furono epoche in cui la privatezza dei comportamenti si prosciugato
Si prosciugano si riduce quasi a nulla quindi la vita fuori la vita con gli altri la vita relazionale la vita dei luoghi di discussione era una vita usuale
Torri dunque riferisce un'impressione che attendibile che è certa per come dice la dice
è tanto vero che Torre è inattaccabile su questo punto che l'avvocato libero Li Gotti Luigi sì che sentendo del processo uso l'argomento di Marchetti usato per Renato Curcio
Ha ripescato una linea Maginot
Ma come la linea Maginot è destinata a essere sfondata rapidamente la linea dell'alibi
E cioè il dire patate anche se Torre avesse visto allunga
Adatte anche se l'avesse visto a Luna questo non sarebbe comunque una prova d'alibi
C'è una carta bella conosciamo Regione Carabinieri di Milano venti febbraio novanta in cui si indicano le possibilità di raggiungere massa non era aperta la più rapida Milano Parma Massa
Parma Fornovo Massa
Quindi le possibilità rimanevano due una illogica passava per Firenze una più logica passava per Genova la Spezia Massa
E ricorda che il procuratore generale di Milano aveva fatto su questo argomento contro l'istanza di revisione ma se avesse letto compiutamente quel passo del procuratore generale
Che vi ha solo accennato avrebbe notato e lo facemmo notare subito nelle repliche avanti
La Corte d'appello di Milano che il procuratore generale di Milano partiva per il suo ragionamento dalle ore nove e quindici e diceva A B partendo allora dalle nove e quindici è ben possibile raggiungere massa alle ore tredici
E facemmo notare che questa partenza nove e quindici è una partenza irragionevole perché Marino spesso assume nel suo racconto
Di avere lasciato Bompressi badate non al casello dell'autostrada locato ridotti quando facciamo le mete autostradali di questo dobbiamo considerare ma la stazione Centrale centrale di Milano
E allora quando si dice
Alle dieci scusate
Der lasciato Bompressi alle ore dieci alla stazione centrale di Milano
E allora quando si dice
Badate c'è un foglietto da cui vien fuori che il tratto Milano Genova
E poi il tratto Genova la Spezia Massa in totale assomma duecentocinquanta chilometri virgola novecento
E si dice badate bastava l'auto di Luigi la centoventisette sono duecentocinquanta chilometri basta una media di ottanta forse ottantatré ottantaquattro allora si dice una cosa che non solo fa i conti sulla media come al solito in maniera
Voglio dire pro domo sua perché le medie andrebbero messe in conto tenendo conto che si deve uscire da quattro caselli
E all'epoca i caselli non avevano i FAS Peia avevano le persone che contavano lentamente i resti alla le persone che ti allungavano i biglietti
Ma non è questo il tema
Non è questo solo il tema non fa i conti
Coi tempi che occorrono per andare dalla stazione centrale di Milano al casello autostradale della Milano-Genova e con tempi certo più modesti questi ultimi che occorrono dal camper andare al casello autostradale di massa al centro di massa
E allora si facciamo i conti con questi tempi di nuovo scopriremo che quella prova è prova ad alibi perché richiederebbe per essere forzata una
Altro una un calcolo dei tempi
Assolutamente irragionevole
Assolutamente ragione quel che non viene considerato
è di più
Che al di là del calcolo materiale dei tempi che peraltro è tranciante rispetto alla problematica di cui parliamo l'incompatibilità non è solo fisica ma è illogica
Occorrerebbe dire che per qualche mistero
Marino ha riferito
O meglio Marino ha avuto riferito e ha riferito un percorso di Bompressi dopo l'omicidio diverso da quello che ha ha raccontato
Bisognerebbe dire che Bompressi alla Stazione Centrale di Milano con l'arma con ancora addosso l'odore della polvere da sparo perché quando si sparano due colpi a questa distanza ravvicinata chi investe questo dolore senza neppure lavarsi le mani
Senza cambiarsi d'abito così come era sistemato si sia tuffato in un'auto
Abbia a folle velocità percorso quei chilometri aver raggiunto Massa e con gli stessi vestiti con l'odore della polvere da sparo si fosse pre questo Bompressi questo Ovidio Bompressi si sarebbe presentato
In questo scenario si sarebbe presentato al bar Eden
A fare
Un brindisi augurale
Con quale coerenza col che schifo riferito da Marino non è dato sapere
Ci sarebbe da chiedersi quale compatibilità logica ci sarebbe tra l'arrivo di Bompressi a Massa in queste condizioni e i capelli biondi
Riferiti però parato ieri c'è una certa ci sono cioè c'era famoso episodio
Per il quale Bompressi si ossigeno ai capelli
Dove il tuo marito Bistolfi Fabiana sulla i improbabilità delle cose che racconta e e quella come si concilia Rebel questo ossigenarsi capelli dove ti presenti sullo scenario di massa
Dove ti presenti sullo scenario di massa
Appunto con gli stessi vestiti con la stessa pettinatura collo stessi capelli con la polvere da sparo
Di cui porta ancora l'odore
Veramente argomenti poco credibili
Torre mantiene il suo significato
Che è un significato si badi di assoluto rilievo in questo processo
Per il tipo di testimone che voi avete visto per il modo con cui si è presentato
Per come ha risposto agli esami ai contesa anni cui è stato sottoposto perché si tratta di persona che svolge un ruolo da pubblico ufficiale che mette in gioco attraverso la sua testimonianza potrebbe mettere in gioco
Il suo lavoro la sua credibilità il suo ruolo e e dei ben consapevole perché questo ruolo svolge un Torre signor procuratore generale mi ha mi pare di aver colto addirittura un accento
Nel quale si dicesse a Torre poi pensate forse come dire a un frustrato non si è laureato no Torre si è laureato in filosofia ha fatto un dottorato di ricerca in Filosofia per dire la personalità di Torre non abbiamo evidenziato
Questo dato perché non è attraverso i titoli accademici che si dimostra l'attendibilità dei testi la si dimostra rispetta le cose che dicono al percorso che hanno fatto nella loro vita al modo con cui si presentano questo sì
E Torre ripeto è un vigile urbano di massa che svolge quella volo a Massa da venticinque anni
Un vigile urbano incensurato non ho bisogno di dirlo ma per dire a i crismi
Dell'attendibilità
Astratta
Soggettiva no e ha i crismi dell'attendibilità concreta per come gli va raccontato
Il modo con cui si è formato il convincimento con cui ha trascinato il ricordo
Di Bompressi presente a Massa il diciassette maggio del mille novecentosettantadue nella tarda mattinata al bar ed è
Io farei una breve sosta sì quel giudizio
No
Se vuole riprendere grazie presidente
Ma in questo processo e non da oggi
Manca all'appello
Il basista milanese il Luigi milanese che pur era stato riconosciuto con tanta precisione tanta certezza da Marino
E dunque sorge spontaneo un interrogativo perché manca l'appello perché non lo vediamo tali imputati perché non lo vediamo tra i condannati perché è stato espunto con tanta frettolosa
Con tanto frettoloso provvedimento dal giudice istruttore già nella fase predibattimentale
Cominciamo col dire che sul Luigi Velani sull'Whiji milanese
Marino si era mosso con tentativi più ambiziosi quando si dice Marino è credibile perché non ha spostato al di fuori degli attuali imputati le sue accuse si dice cosa non vera
Quando Marino riferisce
Di aver saputo dalle il ricco
Che la moglie di Pietrostefani era diventata la compagna di quelli Luigi di quel Luigi
Riferisce una circostanza identificativa precisa
E la riferisce falsa
Ma la circostanza identificativa precisa
Era una circostanza che individuava un obiettivo più ambizioso il Luigi indicato che lei Luigi
Che si era effettivamente se effettivamente accompagnato con la moglie di Pietrostefani dopo la separazione
Di Pietrostefani da sua moglie
Era Luigi Bobbio
Figlio del filosofo Norberto
E l'obiettivo era perciò più ambizioso il coinvolgimento che si aveva in mente
Quando si era fatto a questa indicazione era certo più ambiziosa
Possiamo ritenere verosimile che Bompressi abbia ricca riferito
A Marino che il Luigi di Milano
Aveva avuto questo itinerario sentimentale evidentemente no
Ma Luigi padrona andava bene non tornavano i conti
Non tornavano i luoghi in cui abitava non tornavano
Molti riferimenti
E allora alla ricerca dell'UPG avviene nel modo che sinteticamente cercherò di ricostruire perché capitolo questo
Che
Lungi dall'evidenziare
Come prima paradossalmente vi dicevo il vuoto della presenza del basista in questo processo evidenzia invece
La assoluta infondatezza dell'accusa di Marino
Marino parla per la prima volta al Pubblico ministero Pomarici il ventuno luglio
Dell'omicidio Calabresi e del ruolo avuto da Luigi
Indica genericamente la zona e l'ubicazione dell'appartenenza derubricazione de L'appartamento di Luigi e badate descrive l'appartamento di Luigi nel modo che vi dico
Descrive innanzitutto il suo ricordo del modo con cui vi si accedeva
Dalla Scala di destra
Con l'ascensore che saliva centralmente rispetto alla Scala stessa
Ci portammo nell'appartamento che mi sembra fosse sito al secondo piano dunque
Badate una descrizione che quando si va a parametrare la credibilità di colui che effettua una ricognizione di luoghi come di persona ha un suo Effetto assolutamente significativo perché si fa
Descriverà la persona la persona che si deve riconoscere a colui che
Portato una ricognizione di persona per verificare l'attendibilità
Del l'eventuale riconoscimento sito dico che la persona che ho visto era una persona alta scura di capelli senza barba e poi a lato della ricognizione di persona partendo di di riconoscere per certa una persona bassa bionda e con la barba
Crea una contraddizione inconciliabile rispetta riconoscimento quindi questo il primo punto di riferimento nella valutazione critica di questo riconoscimento ripeto scala con l'ascensore
Appartamento sito al secondo piano
Dell'appartamento da là un'indicazione generica
Però per quanto ci riguarda importante bagno e cucina ampi
Dopodiché
Inizia
Presto rispetto a questo interrogatorio una serie di ricognizione dei luoghi e il due agosto viene effettuato un primo sopralluogo dei carabinieri con Marino vie Cangrande Depretis Carducci ricco e trincea delle frasche
Come dire i carabinieri dicono accompagniamo Marino nella zona
All'incirca in cui lui ha detto essere l'ubicazione dell'appartamento di Luigi e vediamo se
Come dire la memoria gli riaffiora per comprendere se identificabile l'appartamento di Luigi
Il rapporto dice
Che transitando per via delle frasche
Luigi Marino dichiarava che verosimilmente poteva trattarsi del Palazzo
Dove abitava il Luigi entrate Luigi entrato in cortile manifestava di rammentare la scala di sinistra siamo al due agosto Enzo
L'incipit del rapporto
è tardi Sante
Transitando in via delle frasche non vuol dire nulla via delle frasche è una strada chiusa
è una strada chiusa guardate da una pianta di Milano non si transita in via delle frasche si va in via delle frasche appositamente
Allora non è che transitando in via delle frasche Marino passa per questa strada dice guarda questo palazzo mi sembra solido sita in via delle frasche
Marino
Entra nel cortile sale al secondo piano
Pur senza esprimere certezze
Che si trattasse del medesimo pianerottolo
Dichiarava di ravvisare delle similitudini
Primo sopralluogo e sopralluogo si ferma qui
Il dieci agosto la DIGOS di Milano consegna lombardi un proprio rapporto
Che individua gli indirizzi di sette probabili Luigi in cui probabili Luigi in quanto ex di Lotta continua
Il diciotto agosto il maggiore dei carabinieri Massolo invia un rapporto
Sempre al giudice istruttore in cui racconta le indagini effettuate su Luigi noia e sull'appartamento sito in via delle fa scrive uno a quel rapporto è allegato anche
è allegata anche documentazione attinente alla trasformazione subita dall'appartamento
Sito in via delle frasche uno delle frasche uno
Documentazione che attiene alle modifiche che l'attuale inquilino ha effettuato su quel
Appartamento
Diciotto agosto
Documentazione è l'azione delle modifiche richiesta di autorizzazione da parte l'inquilino effettuare modifiche
Planimetrie tutto un itinerario modificativo completo
Per Mezzolo il geometra Mezzolo infatti lo dice il rapporto dei carabinieri mette a disposizione tutta la documentazione esistente nel loro archivio su quell'immobile sì non una planimetria tutto
Avendo acquisito queste informazioni
I carabinieri ripetono oggi i sopralluoghi
Quindi si dice ma non vi sono relazioni di servizio che ci diano contezza di cosa accade di cosa accade che il ventisei ventisette ventinove trenta agosto Marino
Viene accompagnato lungo le principali arterie della città al fine di fargli acquisire l'orientamento necessario a espletare una più mirata attività di ricognizione
Il primo e il due settembre vengono effettuati dei sopralluoghi mirati
Al fine di determinare l'esatta localizzazione dell'appartamento in cui fu ospitato Marino da Luigi prima dello vicino calabresi
Il primo settembre in particolare i tre carabinieri più Marino iniziano la ripetizione dei sopralluoghi effettuati la sera del tre Agosta una ripetizione badate è una ripetizione
Il giorno dopo proseguono la ripetizione di sopralluoghi tocca varie abitazioni di questi Luigi mal indicati in questo rapporto della DIGOS che vi avevo segnalato
E per ultimi vengono tenuti gli appartamenti dei della famiglia noia
In via trincea delle frasche dove i carabinieri hanno già portato Marino si badi all'inizio di agosto
E qui avviene l'viene descritta minutamente la scena del riconoscimento di Marino Marino ci ha guidato attraverso l'atrio dove si dipartono due scale
E dapprima ha raggiunto le scale site sulla destra
Dove è presente l'ascensore
è salito al terzo piano
E il tutto con esito negativo
Successivamente ricorda ricorderete che Marino aveva descritto il ventuno agosto il ventuno luglio al dottor Pomarici l'appartamento scale con ascensore al terzo piano
Guarda queste scale c'è l'assessore Walter Tocci non riconosce successivamente si porta in scale
Prive di assessore
Va al secondo piano e ahi noi una improvvisi l'umiliazione gli fa riconoscere la porta dell'appartamento di Luigi badate singolare che rimanga in mente nell'approccio
Un vano scale con ascensore e un piano che è il terzo e improvvisamente sul luogo si riconosca un vano scale c'è senza ascensore e un piano secondo
Si entra in quest'appartamento c'è l'attuale inquilino
Marino si mette in giro gli dice sono proprio convinto mi sembra proprio questo mi sembra proprio questo
Ritorna nel corridoio va avanti entra e poi c'è un ulteriore folgorante certezza entra nel bagno che badate aveva descritto ampio un bagno di che Lucia utilizzato due volte tre volte dipende dai tempi e dei modi con cui si utilizzano i danni
Diciotto sedici scusate il sedici anni prima
Un bagno utilizzato tre volte sedici anni prima e che ha descritto e quindi nel suo ricordo è un bagno ampio lo guarda e dice
Questo bagno
è stato ampliato rispetto a come io me lo ricordo
E l'inquilino gli dicessi ha ragione ho spostato il muretto di cinquanta centimetri proprio quella modifica che risultava dalla documentazione acquisita dai carabinieri quindici giorni prima
Io credo che la verosimiglianza giuntale riconoscimento
Non posso andare esente
Dal da dai passaggi che viola l'incanto
Dalle discrasie tra l'indicazione descrittiva dei luoghi fatta dal confidente in rapporto ai luoghi stessi al riconoscimento effettuato
E quel riconoscimento Centi metrico già inverosimile di per sé come viene illuminato rispetto alle discrasie che voi indicato
E allora non suscita
L'ovvio interrogativo sulla mala gestio di questo tipo di
Sopralluoghi ma non si tratta di evocare teorie del complotto non si tratta di avvocati o del complotto ma quante volte c'è capitato
Che nell'affannosa
Ricerca di aiutare la verità
Di aiutare la verità soprattutto quando questa sia sentita con la V maiuscola soprattutto quando si voglia come dire di tale che le incertezze del ricordo magari lo mettono in difficoltà quando si passano cinque giorni in auto
Con il confidente
E forse riteniamo che non possa essere accaduto che si sia parlato di quella modifica che risultava così documentalmente
E forse questa non è l'unica spiegazione razionale e ragionevole
Di un riconoscimento centimetri con così irragionevole e irrazionale e contrario a qualunque quanto lui aveva
Affermato
E io credo che
Altra spiegazione non vi sia
E pur un'altra spiegazione si è trovata
E la si è trovata perché l'alternativa come dire non c'è una terzietà alle scelte in un'operazione di questo tipo quando il riconoscimento avviene con tanta
Scusate la certezza o la certezza raccolta ma allora si facoltà facoltà in tutta la sua pienezza
Allora
Il Luigi noia che abita quella casa eh
Guai noi basista
Ha forti dubbi al basista
Se diciamo che Marino non mente che Marino ha riconosciuto persino il Palio centimetri può che questo appartiene alla straordinaria capacità mnemonica
Dei suoi impulsi urinari veste diciamo questo allora dobbiamo dire che certamente Luigi noia
è il basista
E badate che che Luigi noi sia il basista accompagnato da un ulteriore elemento che formula Marino che è un riconoscimento fotografico abbiamo visto che le ricognizioni fotografiche
Non hanno il valore
E se di essere
Come dire la fonte esclusiva della responsabilità ma c'è aperto una ricognizione fotografica come effetto a Marino sul Luigi noia
Io ero mostrano senza barba stimabile sulla barba poi vedremo scivola sulla buccia di banana
Che gli si rivolta contro i se ed è un punto decisivo della rivalutazione delle prove in questo processo
Per bene dicevo quando Marino lo riconosce in fotografia chiude il cerchio allora il valore indiziario della prova da polizza probatorio quello indiziario esiste eccome
è una ricognizione fotografica che vale a chiudere la prova sul Luigi noia
è Luigi noia
Luigi noia
Viene non a caso inquisito ma Luigi noia produce
Un alibi che è più forte
Di ogni altro alibi perché attiene come dire all'incompleta dita dei corpi di produce però mostrato in sede di introduzione della revisione e non intendo non intendo in questa sede soffermarmi più di tanto perché argomento a voi noto vi produce una sequenza fotografica databile con certezza perché diviene indicato un quotidiano che riporta una notizia di attentati e nel settantadue ce n'erano tanti
Riporta la notizia di attentati che databile pochi giorni dopo quel diciassette maggio e Luigi no e ha ha una barba eremitica
Una barba incompatibile radicalmente con Luigi noia glabro indicato da Marino come presente nella casa alla base milanese il diciassette maggio mille novecentosettantadue
E come si cerca di sfuggire allora in queste incompatibilità che travolgerà con la credibilità del confidente la travolge fino in fondo
La travolge fino in fondo
E travolge la credibilità di quel riconoscimento centimetri con lo travolge fino in fondo e travolge la credibilità della corretta gestione del pentito la travolge fino in fondo e si cerca di sfuggire con l'argomento che dice ma forse aveva prestato la casa un altro perché sa e guarda caso quest'altro si fa chiamare tanto per essere riconosciuto col nome del padrone di casa
Badate si organizza un omicidio io presto la casa al basista erano ed è complessa pensarlo è perché ha una casa di famiglia Shawn bambini soli e complesse inverosimile
Ma l'inverosimiglianza esponenziale perché si assumerebbe che Luigi noi apprestando a casa un tizio abbia poi prestato la casa un tizio che si chiama si fa chiamare Luigi tanto per dare un'identificazione certa di Luigi noia un domani mai avvenissero
Siamo come dire il tentativo di sfuggire all'alternativa che vi ho posto
è misera Antonio emise arando sul piano della logica della logica ed è la verosimiglianza storica degli avvenimenti
E allora rimane in tutto il suo peso il suo significato questo dato che è un macigno al piede la credibilità di Marino è un macigno
Quello ci indica un basista ce lo indica con certezza ci riconosce in modo centimetri con l'appartamento
E Luf Luca Luigino e ha per fortuna sua non ha un alibi datogli da persone e si fa presto a dichiararle inattendibili perché poi le persone che potevano dargli l'alibi forse ciò aveva anche un alibi a dire il vero anche portato ex per essere più più precisa di custodia giudiziaria anche un alibi
Perché quella mattina accompagnato però prescindendo da questo disco c'è la lirica dicevo
Per fortuna sua a un dato di riscontro che è un dato decisivo è un dato che non ammette discussioni
Altro che il dubbio sul vicino no Luigi noi estraneo e questa estraneità cade su Marino come un colpo come una mazzata sulla credibilità di Marino ripeto
Non è un dato e cade come una mazzata sulla corretta gestione
Di Marino chi dice a chi in quei colloqui in quell'interrogatorio e cade come una mazzata se noi colleghiamo questo tipo di gestione all'oscurità all'opacità dei diciotto giorni
Del luglio quando il colonnello Bonaventura veniva da Milano e veniva ad ascoltare si dice
Di notte da Milano si spostava per ascoltare lo sfogo morale di un cittadino lo sfogo morale di un cittadino
Argomenti insultanti l'intelligenza di noi tutti
Dovete fare i conti con questo dato credo
Chiunque voglia rivalutare questo giudicato e chiunque debba rivalutare così giudicato alla luce delle prove nuove che sono emerse non potrà non fare i conti anche con questo elemento
Secondo punto
C'è un passaggio a cui tengo per vari motivi che adesso spiegano
Ed è
Un punto che indica in Marino
Un elargito ora è facile
Di notizie diffamanti infondate
Rispetto all'organizzazione in Corea appartenuto
Ciò riguarda il modo con cui lui ha riferito in ordine agli omicidi Lupo e campanile
Badate è un passaggio semplice
Ma via assoluta evidenza
Dice Marino
Interrogatorio avanti
Al dottor Pomarici venticinque luglio ottantotto
Non ho conoscenza diretta di altri attentati
Compiuti dall'organizzazione ma posso riferire
Una voce che circola nell'ambiente in merito all'omicidio avvenuto in Parma vitale Mario Lupo che fu trovato morto per ferite di coltello
Tale omicidio fu ufficialmente attribuita elementi neofascisti ma presso la sede torinese di Lotta continua compagni di cui non ricordo assolutamente il nome
E non mi precisano la fonte delle loro affermazioni mi dissero che in realtà il lupo era stato ucciso su decisione della nostra organizzazione in quanto sospettato di essere un infiltrato
Vedete la diffamazione l'organizzazione che uccide i suoi militanti a pensiamo poi a quel che accadrà rispetto a Mauro Rostagno vedete la fonte la fonte di queste vergognose calunnie quale e lo vedremo nel passaggio successivo come questa sia non sia una voce che Marino raccoglie non è una voce come è una voce che Marino di sì a scopo puramente diffamatorio
Badate
Mario Lupo
è stato ucciso nell'aprile se ben ricordo del mille novecentosettantadue
Il Parma no forse l'anno forse un anno successivo uno è stato ucciso tra il settantuno e sarà tra il Parma
E ucciso certamente certamente a opera di neofascisti dico certamente perché è stato ucciso con un coltello l'uccisore è stato catturato nell'immediatezza ha confessato di essere l'uccisore di essere l'omicida
è stato condannato e ha scontato la sua pena
Quindi l'idea che
Rispetto alla morte di Mario Lupo potesse circolare notizia diversa da un dato di questa assoluta pacifica
Sedimentazione storica
è un'idea che assolutamente inconsistente
Notate come Marino dica omicidio avvenuto a Parma omicidio avvenuto a Parma
Gli chiedono
A domanda risponde
Lei sa qualcosa dell'omicidio di Alceste Campanile amici di o avvenuto invece ai giorni in via nell'aprile del mille novecentosettantacinque
La domanda non c'è ma è una domanda risponde e Luigi sconterà nulla sono invece neanche per voce giunta Milano vecchio circa l'omicidio di Alceste Campanile
Lo dice di Capello invece omicidio scuro
Un omicidio che è un'esecuzione io conosco come dire anche i particolari perché ho fatto la parte civile
Per la mamma di campanile
La fase delle la prima fase di indagini coi non si è più scoperto fino ad oggi oggi anche quell'assassino è stato confessato anche con l'assassinio in realtà si riconduce a un neo fascista di Reggio Emilia che ha confessato questo omicidio insieme ad altri omicidi ad altri avvenimenti
Ma è come dire storia di questi mesi
All'epoca certamente quando fuori è stato mai Marino l'omicidio Campari rimanevano omicidio scuro un omicidio di cui si discuteva che poteva averlo fatto Lotta continua fece una campagna per scoprire i suoi assassini
Improvvisamente in data diciassette agosto ottantotto sempre interrogato dal pubblico ministero aveva detto nulla so dell'omicidio campanile dice
Devo fare una rettifica in ordine a quanto verbalizzato dal PM in data ventuno ventidue sugli omicidi di Mario Lupi campanile
Ho fatto confusione tra i due casi in quanto il Mario Lupo fu assassinato effettivamente da estremisti di destra e invece Alceste Campanile che fu trovato morto nella campagna intorno a Reggio Emilia
Che vuol dire
L'unica ha parlato di Mario Lupo
Dicendo un tale Mario Lupo fu trovato morto per ferite di coltello a Parma lo ha identificato non è una confusione nominalistica non è che abbia detto un tale Mario Lupo è stato ucciso scusate otto sbagliato perché poi mi è venuto in mente che il fatto e la caduta Reggio Emilia in realtà non di Mario Lupo si tratta ma ti Alceste Campanile
No ha precisato
Indicato le circostanze luce di vario tipo come fa a dirci gli è stato chiesto lo stesso contesto sa qualcosa di Alceste Campanile non era quindi un nome che non gli tornavano a memoria
Non è un nome che non ritorna alla memoria perché gli è stato chiesto tetto nulla sono delle dietetica per improvvisamente
Riacquista una memoria strana
Una memoria
E anche questo è utile per capire
Quali sono le sue fonti come gioca costruì
La sua versione dei fatti e improvvisamente tutto ciò che aveva attribuito a Lupo diventa attribuito all'omicidio campanile
Si dice Marino non tirano in causa altri non chiami in causa altri quando non vi riesce quando si accorge lo abbiamo visto prima con Luigi Bobbio che chiamare in causa altri non è praticabile pensiamo questo è accaduto a virgolette straccio
Paolo Liguori direttore di un nota più noto telegiornale televisivo
Lui lo chiami in causa in maniera indiretta inequivoca
Niente di più inequivoco chiamare in causa un soggetto identificandolo si badi col soprannome
Che lo certificate starei per dire
è molto meglio edificabile posso già dice si è presentato un soggetto che era alto così così mi è sembrato che fosse no no no debbo aggiungere pensate come mette sul tappeto
Di questo scenario altri elementi che circa due anni fa sono stato avvicinato da una persona che mi ha proposto di tornare a far parte di un'organizzazione eversiva di cui non mi è stato fatto il nome ma ho immaginato potenze trattarsi delle Brigate Rosse nientepopodimeno
Preciso che dal sessantanove euro conosciuti Roma in occasione di assemblee una persona un giovane eccetera Romano portare i capelli lunghi di costruì non l'ho mai conosciuto il nome ma posso dire che il suo soprannome era straccio per il suo abbigliamento e per la sua capigliatura
Evidentemente ben diversi dagli attuali
Straccio viene identificato in questo modo
Declinare l'offerta
Anche queste cosa bensì golare anche per come la la racconta Marino cioè bensì Ingo rare che si sia persona che recluta vuole reclutare clandestini
E si rivolge al primo venuto perché Leonardo Marino è uno che si è iscritto al partito comunista e segretario di sezione
O no
O sbaglio
Che a un certo punto nell'imminenza la confusione si rivolgerà al senatore Vertone o sbaglio
E come credibile che improvvisamente ci sia qualcuno che reclutando vada lo avvicini
Il profumo delle calunnie
è evidente
Ed è evidente anche quando come nel caso lui tira il sasso e più indietro la mano perché quando poi emergerà
All'epoca Paolo Liguori era un giornalista di Montanelli
Svolgeva il suo lavoro all'epoca del fatto che gli viene addebitato l'aggancio quindi era evidente a tutti che questo che questo tipo di sasso gettato rischiava di trasformarsi come dire in un macigno che Alfano aveva fondato l'intera confessione di Marino e allora ancora una volta la mano si prosciugati
E si ritrae vedete come avviene Luigi Luigi Bobbio Luigi noia allora qui non lo chiamiamo in causa nonostante riconoscimento cento e straccione anche straccio però poi non lo riconosciamo bene vedete
Come è facile come aduso a lanciare a lanciarsi in avventure calunniose come ad uso e e questo ci deve mettere molto in guardia in un soggetto che mostra questo tipo di facilità di ostilità
Poi come sempre il racconto di Marino ripeto non ho intenzione di percorrerlo tutto che molte cose sono state dette molte sono scritte e quindi sono la vostra attenzione indipendentemente che io Indépendants fatto che io le riprenda
E ve le racconti
Ma ci sono delle spire anche linguistiche
Di una strana connessione tra Marino e chi lo interroga
Interrogato su Bompressi
Siamo in un verbale del ventisei luglio ottantotto davanti al PM di Milano pagina ventiquattro
Dice
Le ricopre sì vado solo a questo fatto oltre alcune rapine come da me dichiarato dai discorsi che ho avuto con lui
Mi ha scontato il passaggio non mi è assolutamente parso che fosse personale che teorizzava se la necessità della violenza politica
Fisica scusate come strumento indispensabile della lotta politica
Stranissima
Costruzione no non mi è assolutamente parso che pose persone che teorizzava stragista benevolenza fisica come strumento di lotta politica
Appena letame è balzato in mente perché era stato oggetto di polemiche vivissime
Quando fu introdotta la legge la legge
Della dissociazione del mille novecentottantasette
Voi ricorderete che in quella legge tra i presupposti applicativi della legge del mille novecentottantasette
C'è proprio un terzo punto che riguarda il ripudio si esprime in questo modo il ripudio della violenza politica come strumento indispensabile dalla violenza fisica scusate
Come strumento indispensabile della lotta politica
Una legge
Ricordata bene allora forse non c'era bisogno eppure di Annoni
Cioè se intendiamo che in questo modo Marino intendesse scaricarsi la coscienza rispetta l'aveva chiamato in causa calunniosa mente persona cui doveva solo gratitudine come Ovidio Bompressi
E lo avesse quindi voluto su questo piano
Come dire
Avesse voluto favorire no
Però il linguaggio è indicativo
Indicativo segno evidente
Di un dato
Ancora una volta il linguaggio di parigino non è il linguaggio dell'uomo semplice
Non è il linguaggio dell'uomo Sergi questa è una frase che riproduce una norma è una frase che riproduce una norma che è stata ripeto oggetto di molte polemiche perché si disse il ripudio della lotta della della violenza fisica il ripudio è categorie dalla coscienza non è categoria delle che attiene alla condotta quindi in qualche modo
Fa specie vederlo
Scritto come presupposto di un'applicazione normativa certo è una spia ma è una spia significativa
Ma Marino come tutti i confidenti racconta cose vere e cose false e io
Non mi sono neanche premurato di vedere quante delle cose che Luís ha raccontato sull'otto ha continuato o meglio su alcuni di lotta continui colui han fatto azioni legali
Abbiano un plausibile riscontro o non abbiano un plausibile riscontro perché il thema decidendum eh l'omicidio Calabresi non è la rapina x o
Il fatto y
Ma alcuni fatti vengono continuamente chiamati in causa da me interlocutori e se dovessi pensare che i fatti chiamati in causa
Hanno Analogie di riscontro probatorio con resto di questo processo direi che non c'è nulla
Qui si è continuato a ripetere
Agli osare a richiamare Corio Canavese la cascina di Biandrate come elementi di assoluto riscontro di merito dimenticandosi di vagliare minutamente il materiale probatorio
Di Corio Canavese avevo già parlato
Per il modo ingiustificato insultante
Gli atti processuali col quale era stato trattato dall'appello novantacinque quando si diceva Corio Canavese
Quello che dice Marino sull'esercitazioni è confermato dalla guardia forestale Cesare boria e chiunque andasse a vedere il racconto della guardia forestale
Nell'ottava l'incipit ho iniziato a lavorare a Corio Canavese nel mille novecentosettantatré
Un anno dopo è difficile Caguán forestale terrore potesse dare riscontro di fatti precedenti al settantadue avendo cominciato questo lavoro ma se uno poi analizza da vicino quell'interrogatorio
Scopre che la guarda questa Cervone non dice nulla di riscontrabile ma non dice neanche le voci correnti nel pubblico che pur sono state ancorava introdotte sottolineate nell'arringa dell'accusa
Voci correnti nel pubblico che non avrebbero ingresso comunque sul piano probatorio questo c'è ben noto
Perché la guardia forestale sollecitato a dismisura se avesse visto i colpi se avesse saputo di rocce che fossero forate consegni d'arma da fuoco ha continuato a rispondere di no
E ancora sollecitato su questo punto non è riferito di voci correnti nel pubblico ha riferito di possibili voci correnti nel pubblico e alla domanda
è in grado di darci almeno il nome di qualcuno che dicesse di aver saputo queste voci correnti nel pubblico si è rifugiato nel dire ma guardi
Io poi devo dire poteva non era uno che sapeva ma che forse poteva sapere è morto
Badate dall'ONU non è morto uno che mi hanno detto sapeva è morto uno letterale che m'hanno detto che poteva sapere mi devo sentire oggi
Durante il processo di revisione e la discussione di questo processo riproporre questo argomento in questi termini
Mi devo sentire ripropone un argomento probatorio che ha la consistenza che vi ho raccontato
E non si dica
Marino ha riscontro perché sapeva delle esercitazioni a fuoco che si svolgevano nella zona di Corio Canavese si stazione dell'esercito per capirci quindi legittime
Fatte dalle nostre forze armate
Perché che Marino frequentasse Corio Canavese è pacifico
Lo diceva Bistolfi che però connette queste frequentazioni ai fine settimana coi bambini
Perché i coniugi buffa aveva un appartamento in zona e lei dice ci andavamo pressoché tutti i fine settimana coi bambini che andando a Corio Canavese abbia poi sentito
Che nella zona sentito anche magari in via come dire direttamente no
Che nelle zone si svolgeva l'estrazione a fare queste questo è anche plausibile
La cascina di Biandrate
La cascina di Biandrate
è un alto
Di quegli argomenti che
Il giudicato di condanna
Ha riferito in modo tranciante e ha citato quattro testi a riscontro la cascina di Biandrate uno li elenca
E scopre che la cascina di Biandrate tre almeno di questi testi
Sono privi di ogni senso c'è chi riferisce di avere trovato in questa cascina
Dei materassi sporchi delle siringhe di eroinomani c'è chi riferisce di non sapere nulla c'è un carabiniere a cui dovrebbero aver raccontato di qualcosa che dice a me non hanno raccontato nulla
Fino a che non si trova un affittuario e questa affittuario dice quotate mi ricordo che
In una certa epoca e l'epoca conta mi ricordo che vidi questo con un carbone disegnata rozzamente una figura e in questa figura c'erano dei segni che a noi sembravano segni d'arma da fuoco
Ma guardateli il dibattimento perché ovviamente la circostanza è stata analizzata in dibattimento come si conclude
Quell'analisi dibattimentale come si conclude quell'indagine dibattimentale
Si conclude
In un modo univoco col Presidente e l'avvocato difensore che concordano sul fatto che ci riferisca ci si riferisca a tempi diversi incompatibili con l'omicidio Calabresi
Sarebbero comunque tempi successivi sarebbero comunque tempi che si leggano le ricordo dei testi si badi all'affitto di quella cascina per l'uso fisiologico di allevamento del bestiame affitto di quella cascina che si prolungò fino all'anno mille novecentosettantatré ancora una volta il rapporto tra la cascina di Biandrate e la
Vicenda di cui ci occupiamo tende a sfuggire per tabulas
Franceschini
Badate
Franceschini
Nessuno lo ha citato ve l'ho già detto nel mio intervento di ieri nei o meglio nessuno ha citato il suo intervento al dibattimento
è l'unico come dire in questo scenario affollato di voci di riferimenti a soggetti a pentiti di altra natura che hanno detto cose che hanno fatto valutazioni e l'unico che ha avuto ingresso e ha avuto l'ingresso diretto
Ma nessuno ne ha citato
Ne ha citato la deposizione dibattimentale perché era più comodo come dicevo evocare suggestivamente sulla figura di Pietrostefani l'incontro con le Brigate Rosse sigla ripeto che
Anche il ricordo di tutti un'immagine sanguinaria per la scia di delitti di cui si è macchiata questa organizzazione
E quindi questa immagine sanguinaria sol per essere evocata
Crea la suggestione nei confronti di questi imputato ma vediamo cosa dice Franceschini che è uno dei fondatori di organizzazione
Che è uno di quelli che incontra
Pietrostefani
Dice primo
Che l'organizzazione Brigate Rosse era all'epoca un organizzazione
Del tutto embrionale
Embrionale
Che non era clandestina non erano clandestine Luís negli altri
Che svolgevano un lavoro pressoché solo nella sede di Milano e in particolare alla Pirelli
E che la conoscenza con Pietrostefani era una conoscenza avvenuta sui marciapiedi della Pirelli perché anche Pietrostefani andava si faceva lavoro politico
Con
Gli operai della Pirelli
Questo è il modo con cui Franceschini direttamente rimette in piedi
Il significato di quell'incontro e poi ci si chiede dell'inchiesta sull'omicidio Calabresi dice ma scusi
Lei Franceschini esprime i suoi giudizi PC ma noi francamente all'epoca non pensammo che nessuno in Italia che l'organizzazione sta parlamentari fosse in grado di esprimere un tale livello di professionalità omicida
Nessuno fino a quel momento aveva mai pensato d'uccidere qualcuno quel sole fasi di Franceschini
Se è un'ipotesi facemmo fu quella dei che abita il Terinelli tutte ipotesi giudizi
Ripeto
Di richiamo alla memoria Franceschini perché è un dato processuale almeno la dignità del dato processuale perché se giudizi si richiamino in questa sede
E ho dei dubbi che valga ne valga la pena certamente e a questi giudizi più che ad altri ma occorre richiamarsi
Mi sembrava un obiettivo militarmente troppo alto per qualunque gruppo di lotta
Italiana
Come vi dicevo prima descrive
L'incontro con Pietrostefani descrive la vis polemica la polemica Perrotta che c'era fin da allora
Con la logica che sia pure in modo embrionale ma evidente si esprimeva nella scelta delle Brigate Rosse logica militarista
Polemica aperti
E viene chiesto proprio dall'avvocato Li Gotti in questo verbale lo si riproduce viene chiesta Franceschini ma dice ma forse però Curcio ha avuto un'opinione diversa di alcuni incontri
Ed è la storia che lei ci racconta e il teste risponde in un modo esemplari a mio avviso per cogliere come vadano raccolte nel processo questo tipo di
Giudizi questo tipo di valutazione
Guardi dice rivolta al Presidente anche sulla nostra storia delle Brigate Rosse tra me e Renato Curcio ci sono ricordi molto diversi
Anche leggendo questo libro allude a libro di Renato Curcio perché ognuno l'ha vissuta e se la ricorda a modo suo
Non sono atti giudiziari vorrei ricordare quelli e vorrei ricordarlo anch'io a coloro che li leggono come se fossero atti giudiziari
Quelli sono ricordi di infanzia diciamo così di infanzia politica
Don Regolo
E sudore Golo occorre
Anche qui
Come dire esaminare da vicino la prova
Perché ogni esame da lontano
Minaccia di farsi vedere l'indistinto quando invece il particolare illumina significativamente dati che non tornano per l'accusa tattiche non tornano per l'accusa
Badate don Regolo è teste certo indifferente
è un teste che sulla cui attendibilità
Può pronunciarsi un punto interrogativo se si ha in mente come gli ha risposto al dibattimento
Al dibattimento da un regolo si è espresso in forma balbettante reticente ha detto non ha detto o ha formulato
In un certo modo un suo ricordo ben diverso da come l'aveva formulato al giudice istruttore
Infine incalzato da un presidente spazientito ha finito per come dire dire sì a tutte le cose che gli venivano lette del precedente del precedente interrogatorio reso ma badate è un sì come dire significativamente Abdi Cantelli
Ogni tipo di verifica critica cioè essi e incredibile vedere come il teste non aggiunga niente alla parola sì cioè gli viene eletto il pezzo dicessi viene eletto un altro pezzo di Jesse livelletto suggestivo pezzo entrato altresì questo dopo che come dire quell'interrogatorio si è prolungato visibilmente per un lungo periodo di tempo senza che si avesse contezza di un ricordo del teste che questo sì non era molto lontano nel tempo parliamo dell'interrogatorio che si svolge nel novanta
E di fatti che sono accaduti due anni prima
No
Ma prescindiamo da questa valutazione critica che pur porta consegna alcuni interrogativi rispetto a un teste che sembra essere
Troppo accondiscendente nei confronti di chi lo interroga cioè sembra piegarsi facilmente
Alle domande
E alle aspettative di chi lo interroga
E allora andiamo al documento originario
Andiamo al colloquio originario per come egli lo riferisce
In un interrogatorio di non molto tempo dopo trenta luglio ottantotto al dottor Lombardi con l'occhio tra Marino e Domenico
Andiamo a quell'interrogatorio perché in quell'interrogatorio si dovrebbe trovare la chiave di riscontro
Della intenzione confessione di Marino e come dire che la trasparenza dei rapporti tra Marino e la sua confessione
E scopriamo Kemboi in modo stupido stupefacente per come ha raccontato che questa trasparenza non c'è
Perché dovrei colora conta un'altra storia
Badate
L'incontro Dorrego lo colloca
Alla fine dell'estate dell'ottantotto settembre ottobre novembre l'interrogatorio dirà prima di Natale ma al dibattimento tenderà a precisare che prima di Natale era per lui come dire un indicazione
Da cui partire
A monte ma non voleva dire subito prima di Natale voleva dire che quell'interrogatorio andava più precisamente collocato tra il settembre e l'ottobre dell'ottantasette
Come vedete molto vicino
A una serie di fatti significativi le tentate rapine
Di Marino i colloqui della Bistolfi con l'avvocato solerzia
Cosa dirà dono veicolo interrogato su questo punto
Il Marino è un carattere chiuso
E
Prendo atto che egli ha riferito di aver parlato con me la prima parte riguarda il modo in cui l'ha conosciuto
Ha riferito di aver parlato con me di esso è stato coinvolto in fatti di terrorismo
E sciolto dal segreto
Da parte del giudice istruttore
Dice effettivamente Marino venne da me
Ve ne aveva parlato della sua vita passata
Mi disse che voleva liberarsi la coscienza da un peso voleva che lo seguissi
Anche per l'eventualità di fosse successo qualcosa per la sua incolumità mi disse questo il passaggio inquietante che era pedinato
Da persone che potevano fargli del male la mai riferito Marino ha riferito a qualcuno che era pedinato da persone che volevano fargli del male
Siamo nell'ottantasette
Che lo avevano minacciato e volevano per forza coinvolgevano nuovamente nella vita di criminalità che egli aveva abbandonato e chi erano queste persone
Chi era che con che persone aveva legami Marino che iniziata chupito perché i casi sono due o è vera questa deposizione di don Regolo
E se è vera se diciamo che don Regolo non mente se diciamo che dovendo non è un teste suggestivo se diciamo che don Regolo riferisce il vero
Almeno al giudice istruttore
Dove lo riferisce
Come dire uno scenario che non torna
Badate non torna ripeto con la trasparenza di chi confessa
Chi lo voleva trascinare nella vita di criminalità che egli aveva abbandonato a dire il vero da poco se è vero che due mesi prima aveva tentato una rapina la RAI
Chi lo voleva trascinare ancora ma se
Abbiamo detto il visto
Che i contatti che riferisce da Marino pensiamo ai contatti con Dell'Amico solo contatti in cui costoro gli dicono smetti di fare rapine e sono risalenti nel tempo molto risalenti nel tempo
Chi è che lo costringeva ma se la rapina dell'ottantasette e la tentata rapina egli stesso ci ha detto l'ho fatta io per ragioni economiche alla fine lo ammesso
Il precipizio economico il tentativo di tirarsi su con una rapina
Chi erano questi soggetti
Le persone che riferisce ancora don Regolo poco più avanti lo cercavano continuamente
Ed egli aveva timori anche per la sua famiglia Mattei ma quando lo ha riferito perché non ce lo ha detto perché non lo ha detto anche al magistrato se così fosse
Non mi fece sta è tanto vero questo ricordo
Per come lo rappresenta il teste
Di Don Regolo che il giudice gli chiede le fece i nomi e lo risponde domanda non mi fece mai nomi di persone parlando di quelli che lo cercarono
Quindi un colloquio in cui Marino non dice niente
Non parla dell'omicidio Calabresi dovrebbero su questo punto è netto parla di coinvolgimenti in gravi fatti o in un grave fatto
Ma dice invece
Un'altra cosa che noi non abbiamo sulla scena di questo processo non abbiamo sulla scena della sua confessione
E e allora questo questo don Regolo come lo utilizziamo io me lo chiedo sul piano probatorio perché quando ci rappresentiamo una serie di circostanze io credo d'averlo fatto con assoluta trasparenza e onestà rispetto a Luciano gli atti
Ci rappresentiamo il testo il terreno su cui si misura la formazione della prova individuando le i prodotti contro individuando ciò che depone a favore della credibilità ciò che non depone quello che sul tappeto
E e per dovrebbero che che misura diamo della sua credibilità riteniamo che sia pienamente credibile
In quel
In quella confessione
Cioè in come gli riferisce la confessione fattagli da Marino
Riteniamo davvero che gli nella confessione fatte da Marino abbia sia pure indirettamente indicato l'omicidio Calabresi anche questo è un punto interrogativo perché non ne parla tutto sarebbe riferito un grave fatto o i gravi fatti un di ma
Se riteniamo che il teste abbia e debba avere la credibilità puntuale
Tanto da poter dire attraverso un'assunzione specifica
Delle e analitica delle sue parole
Prese nella loro versione letterale ecco se riteniamo che questo teste vada creduto in questi termini per quanto riguarda la pretesa confessione di Marino implicita peraltro che a lui sarebbe stata fatta dell'omicidio Calabresi implicita perché non ne parla sbadato non ne parla
Beh allora perché non gli chiediamo anche quando egli riferisce di questi pedinamenti
Di queste angosce di queste minacce a lui di minaccia la famiglia ma quando mai le ha riferite parigino
Negli anni ottantasette ottantotto
Quando mai ha riferito che qualcuno nell'ottantotto andava Daloui nell'ottantasette andava Daloui e cosa ci ha detto di quella tentata rapina ci ha nascosto qualcosa che fosse partito da lì
Non lo sappiamo ma certo se noi utilizziamo don Regolo come riferimento letterale certo non può sfuggirci la Tiscali sia che si apre tra
Il testo della deposizione Eaton Regolo e quello che Marino
A
Riferito
Vedano giudici della Corte
Avevo
Detto ieri che non mi sarei sottratto alla domanda
Perché
Perché mai Marino avrebbe dovuto mentire
Visto che formalmente almeno non era stato aggiunto
Da un'ordinanza di cattura
Visto che non si trovava detenuto perché mai avrei dovuto confessare un omicidio
è una domanda che viene fatta ma è una domanda badate
Dalla cui risposta non dipende la vostra decisione badate perché è una domanda che sottende in realtà un rovesciamento Espresso dell'onere della prova sulla difesa ma non mi sottrarrò al tema non perché io sia in grado di fornire una risposta sono in grado di fornirvi
Le mille incertezze e di sottolinearne credo d'averlo fatto
Che riguardano
La attendibilità di questa di deposizione rispetto ai suoi Visco
Ma sono in grado anche di fornirvi ne ho fatto cenno
Nella richiesta di revisione anche un dato di esperienza
Giurisprudenziale oggi è una sentenza passata in giudicato e ve ne farò esibizione
In chiusura del dibattimento della discussione
La esperienza giudiziaria della banda cosiddetta dell'Uno bianca
Poi cesso
Che ha visto addebitati a una banda composta in prevalenza da agenti di polizia una serie innumerevole di crimini che si sono realizzati in Emilia Romagna tra via novecentottantasette il mille novecentonovantaquattro
In per questi crimini che oggi sono addebitati con sentenza passata in giudicato alla banda dell'Uno bianca agli agenti di polizia che se ne sono macchiati
Erano state arrestate
Condannate in taluni casi all'ergastolo
Inattesa ad una condanna all'ergastolo imminente
E in taluni casi sofferto solo carcerazioni preventive lunghe settantotto persone non una non due non cinque settantotto persone risulta da una relazione redatta su questo punto per la Commissione stragi
Da Antonio Di Pietro
Settantotto persone
Sono state inquisite
Sono state processate in taluni casi condannate per delitti che non avevano commesso
Il nome della verosimiglianza perché questo prodotto persone signori della Corte non erano
Gente da bere
E allora le rapine con omicidio perché ogni rapina implicava sempre omicidi davanti alle Coop sono state addebitate a una banda di pregiudicati catanesi
E erano simile questi venivano da Catania con l'aereo a Bologna si organizzavano
Di compivano questi omicidi
E come si era giunti
Dico questo ve la racconto questa esperienza sinteticamente perché attinenza eccome col criterio di giudizio in questo processo
Perché ho preso lo conosco molto bene avendo difeso come parte civile
In quel processo anche le famiglie di due carabinieri barbaramente uccisi
Al Pilastro
Nel e a Castel Maggiore al Pilastro il quattro gennaio mille novecentonovanta e a Castel Maggiore
Nell'ottantotto
Ebbene come si era giunti
Ed è un troncone solo tra i tanti come si era giunti a identificare la banda dei catanesi sia la punti sulla base di una confessione
Che aveva preso uno Nesta prostituta bolognese tale Anna Maria Fontana per nulla raggiunta formalmente da alcun provvedimento
E questa aveva confessato di essere pagate le quanto ci sono le corrispondenze i essere l'autista della banda l'autista della banda
Di avere portato i catanesi sul luogo
In particolare di una rapina la rapina a cui lei faceva riferimento alla rapina con omicidio venuta in via Gorki a Bologna e di averli poi trascinati aiutati nella fuga
I testi oculari avevano visto due persone culture persone sullo scenario e lei mi chiamano in causa sei maxirissa in quel processo
Gli atti li conosco a menadito si disse no perché una rapina così almeno sei dovevano essercene quindi attendibile che ragione c'era perché in questa onesta prostituta venisse chiaro si auto che amasse in causa lei che non era mica stata arrestata non era mica è stata arrestata
Un cd
Non credo gli abbia scontato in un carcere anzi sono certo che non gli abbia scontato in un carcere abbia fruito
Ma poi prima del decorso
Nel novantaquattro vengono arrestati i fratelli Salvini
Confessa non ci sono i riscontri balistici inequivocabili della loro responsabilità inequivocabili
E allora si scopre durante il processo una registrazione che era rimasta negli archivi della questura
Tra il responsabile dell'Ufficio narcotici e questa Anna Maria Fontana
E quella registrazione era esemplare della mala gestio di questa collaborante
Perché dalla registrazione si capiva perfettamente che i pochi elementi che costei aveva raccontato che erano riferibili al delitto erano elementi appresi in questo dialogo
E certamente chi la interrogava
Non aveva un'intenzionalità calunniosa non lo penso
Con tutta la severità del giudizio
E dei rimproveri che in sentenza vengono mossi nei confronti di questo funzionario certamente non era mosso da intenzione calunniosa nei confronti di questi pregiudicati catanesi
Erano posso darlo vedo dalla voglia magari di scoprire finalmente un delitto rimasto ignoto
E questa fu l'anello della catena con la quale poi
Furono implicati costoro anche negli altri delitti
Delle coppe
Nelle altre rapine con omicidio che si erano svolte davanti a lecco
E perché
Due giovani testimoni
Simonetta Bersani
E la Barbara Marchesi
Hanno dichiarato per la strage del Pilastro così dichiara che poi si sono verificate nel possesso della banda della Uno dichiaratamente
Totalmente travisate e avevano dichiarato d'aver visto addirittura la fiammata nella mano di uno degli imputati
Imputati pregiudicati del quartiere Pilastro sui quali si disegnava una responsabilità verosimile perché in qualche modo si era di Sensi erano disegnati i loro legami con organizzazioni delinquenziali maggiori e si voleva dire che l'uccisione barbara di quei tre carabinieri
Che erano in pattuglia al Pilastro era avvenuta per impedire un traffico d'armi
Perché
Non lo saprei cosa non ha funzionato delle relazioni
Di gestione di queste ragazzine
Cosa non ha funzionato cosa non ha funzionato nella gestione di Anna Maria Fontana li abbiamo avuto il segno la registrazione ci ha consentito di toccare con mano la mala gestio
Ma non ci ha consentito neanche di rispondere a domande perché Anna Maria Fontana ha deciso
Perché
Ha deciso di assumere su di sé il peso morale sanzionatorio d'un delitto che non aveva commesso
Ogni processo ha la sua storia io beh lo so ma non si può dire allora
Che quella domanda è una domanda che fa di questa vicenda unico unico non si può dire allora che quella domanda è una domanda la cui mancata risposta
Diviene elemento di prova della responsabilità degli imputati che io difendo
Questo non lo si può dire
Io non ho la prova di così è avvenuto
Nelle notti tra il due luglio il diciotto luglio non ho la prova
Di dei tanti del perché si siano verificate tante discrasie non so perché Marino ha raccontato una scena del delitto che non corrisponde in alcun modo radicalmente
Non corrisponde in alcun modo
A quello che hanno visto i testi a cura i testi oculari questo io non lo so non so darmi una risposta ma non è compito della difesa nel compito vostro avere questa risposta
Certo la risposta sarebbe stata compito di indagini fatte diversamente sarebbe stato compito di un rapporto trasparente di gestione
I costumi e oggi gli strumenti infatti sono cambiati
Dicevo ci sono c'è l'obbligo di registrare l'interrogatorio
L'obbligo di riferire al Pubblico ministero è un obbligo che si è ispessito
E immediatamente la notitia criminis
E elementi norme che hanno una funzione di garanzia e nascono
Dall'esperienza
E quindi
è credo su questo piano che la vostra valutazione deve venir fatta ripeto la storia che vi ho raccontato non è
Non ha certo la pretesa di ribaltare in questo processo
Elementi metodologie valutazioni che nascono in altra vicenda alla pretesa però di richiamare alla vostra esperienza la vostra intelligenza ciò che può avvenire
Ciò che può avvenire
E non trovarvi spiegazioni non significa che spiegazioni non vi sia
Vuol dire che noi non l'abbiamo trovata e non possiamo trovarla
E non siamo riusciti a trovarla
Ma nei processi la spiegazione deve essere
La conformazione
Del racconto di chi confessa
Alla ricostruzione di testi oculari deve essere il riscontro delle cose che lui dice
Con elementi esterni che confortino quest'attendibilità deve essere la coerenza delle cose che vengono dette qui si aprirebbero ulteriori capitoli sull'incoerenza perché pensiamo a come all'incipit di questo racconto nell'interrogatorio davanti al pm in cui il povero Pietrostefani viene collocato al comizio di Pisa come elemento finale attraverso il quale Marino avrebbe avuto finalmente la conferma della decisione dell'esecutivo di lotta contro pensiamo a questo racconto ha come egli lo delinea inizialmente e ha come poi lo avvenuto aggiustando via via che erano emerse
Diverse notazioni della realtà diversi riscontri diversi interrogatori
Diverse contraddizioni io credo che questi siano gli elementi che voi dovete valutare
E quindi vado rapidamente
A concludere
Il mio intervento e lo concluderò senza appelli che abbiano il segno
Minimo della retorica
Che abbiano il segno minimo della retorica io so che dalla vostra decisione dipende
La libertà dei miei difesi
Ed è una libertà che per la
Durata della pena anche loro è stata inflitta per l'età dei miei difesi
Significa
Quasi una condanna a vita
Questo lo dico non per richiamare retoricamente
Come dire
Il significato della vostra decisione ma perché questo corrisponde crudamente alla realtà dei fatti e credo che con questa consapevolezza io ve li affido
Duramente un guaito da avvocato mosse pensa che dopo voglia parlare lei
Solo intervenire domani io presente come Hans pensavo intervenire domani grazie oggi dovremo intervenire io l'ha notata da anni in difesa di giorno spetta a me va bene ma va benissimo a fare una pausa e poi riprendere dopo come poco dopo come modo adesso immagina di sì
No io direi che abbiamo possiamo creare una veniamo agli onesti scusate allora
Qualcosa
Volevate corregge sì vita dura c'è no sono dovute perché voglio dire a volte nel nelle forme del discorso si commettono delle inesattezze non desidero averle la prima è
L'omicidio dei due esponente omento sociale di via Zabarella Padova e del giugno settantaquattro io ho detto settantacinque
La seconda è le esercitazioni militari
Di cui si parla sono collegate a Biandrate non Accornero
Abbiam grazie
Produce o meno quella sentenza Dabo devono fare lamentano se
Io
D'accordo enorme al a allora riprendiamo alle due meno un quarto
Fra un'ora
Qualche defezione tale avvocato Mario iscrizione per
Esclusiva di sicuro
Avvocato Gamberini sei sostituito proprio proprio grazie contano allora avvocato Gamberini sostituita l'avvocato menzione
Sì è l'avvocatessa
Parziale per Pietrostefani
Avvocato Vanni lo stesso
Si riconosce
Per Bompressi per Bompressi verso il foglio Bompressi s'avvocato menzione
Avvocato con sede a sì
Ho l'impressione che sia doveroso parziale che tende a parlare
Se se mi vuoi cassando gravi no ma conta no visto che c'è movimento se arrivano gli altri
Possiamo cominciare allora
Allora avvocatessa parziale a lei la parola
All'avvocato
è d'accordo e mi microfono è spento
Perché la trascrizione devo ripetere per la verbalizzazione sì sì grazie avvocato parziale intervengo
Difesa di Giotto Pietro sta
L'intento che vi propongo è quello di procedere ad una rivalutazione del materiale processuale posto a fondamento del giudicato di condanna
Vorrei quindi fare una premessa una breve premessa di carattere tecnico vero a sgomberare il campo da ogni dubbio
Secondo la la giurisprudenza dirai consolidata una volta ammesso il giudizio di revisione e una volta formate sì le nuove prove che in questo caso si sono formate
Il giudice competente deve procedere alla rivalutazione di tutto il materiale processuale e quindi delle prove nuove insieme alle proprie pecche
E può in questo modo giungere ad una totale rielaborazione della verità processuale acquisita
La stessa Corte di cassazione della ventisette maggio del novantanove nell'indicare i principi di diritto a cui di dovrebbe attenere
Se da un lato afferma che una semplice lettura del materiale probatorio non può essere sufficiente
A travolgere il giudicato di condanna dall'altro precisa che dall'articolo seicentotrentasette del Codice procedura penale si ricava
Esplicitamente implicitamente il principio secondo cui una volta instaurata la revisione a condizione che le proprie nuove diano esito positivo anche quelle pregresse possono essere rivalutate
Alla luce quindi di questa giurisprudenza e di questo principio di diritto affermato la Corte di cassazione
Che idea investito di questo processo
Io vorrei quindi sviluppare una critica del materiale processuale prendendo in considerazione tutte le contraddizioni di Marino e tutte le contraddittorie versioni di Marino
Per quanto riguarda la posizione di Giorgio Pietrostefani
Vengo quindi a parlar di innanzitutto del versioni date da Marino sulla presenza di Pietrostefani a Pisa
Vi parlerò poi una volta che Pietrostefani scomparirà da Pisa del progressivo inserimento di Pietrostefani nella preparazione dell'attentato
Vi parlerò quindi della presenza di Pietrostefani a Torino
E in particolare della presenza di Pietrostefani nella sede di Lotta continua
Allora veniamo quindi alla presenza di Pietrostefani a Pisa
Nel primo interrogatorio che come che ha detto ieri l'avvocato Gamberini e come di di granchi io vedremo poi
è quello che più conta
Perché
Marino non si presenta all'improvviso di punto in bianco dai carabinieri prima il Pubblico ministero Tory ma ci va a suo dire dopo una lunga e travagliata riflessione Marino dice
Al comizio di soffrì a Pisa ne incontrai con soffrì e Pietro spartani
Sì recammo in un locale pubblico avere qualcosa e poi ci assaltammo per strada a parlare essi mi confermarono che la decisione proveniva dall'esecutivo di Lotta continua
Questa è la prima menzogna vestita di Marino c'è una menzogna circostanziata colorata perché non si limita a dire incontrai Sofia Pietrostefani ma da anche delle circostanze
Particolari ci recammo in un bar
C'ha partano per strada
Nel nell'interrogatorio e poi al al giudice istruttore lombardi Marino verrà confermare le dichiarazioni precedentemente rese ma la presenza di Pietrostefani sarà un po'più attenuata Marino infatti dice
Ricordo perfettamente che dopo il comizio mi ha mi ha Arpaia parlare con Sofri e Pietrostefani quindi Pietrostefani c'è ancora
Nell'occasione parlai soprattutto con Sofri
E veniamo alla terza versione di Marino sulla presenza di Pietrostefani a Pisa
In questa terza versione Pietrostefani assume contorni ancora più sfumati dice infatti Marino Ina spetti io a Pisa parlai esclusivamente consorzi in quanto compito spetta né avuto occasione di parlare altre volte attori
C'era anche Pietrostefani per quanto ricordi
Veniamo all'ultima versione di Marino in sede di confronto con soffre Marino dice
Dopo il comizio salito ai soffi e ciò portammo a ballare credo da soli
Quindi abbiamo prima Sofri e Pietrostefani insieme
Poi soprattutto con Sofri
Poi esclusivamente con Sofri
Poi da solo con soffrì
E di fronte la domanda che gli inquirenti gli stanno se in quel momento Pietrostefani fosse almeno presente a Pisa Marino risponde in modo contraddittorio
Credo che Pietrostefani fosse presente
Non so se dietro statali fosse presente
Il dubbio sulla presenza di Pietrostefani a Pisa cadrà soltanto in dibattimento
Infatti il presidente mette in difficoltà Marino
Marino alla fine
L'Iraq Pietrostefani non era Pisa
Pietrostefani non c'è più
Vorrei alle lettura di queste dichiarazioni dipartimentali di Marino perché sono più eloquente di qualsiasi altro commenta che possa far
Il presidente
Quando lei dice al pm che c'era Pietrostefani presente al colloquio o vicino o lontano non è vero oggi può dire che non è vero
Marino e a disagio
Ma guardi io quando fatto diciamo questa prima verbalizzazione in cui così spontaneamente di getto ho detto che era stato contattato da Pietrostefani Tassotti intendevo dire che avevo parlato prima con uno e poi con l'altro di questa cosa
Evidentemente non ero cioè non ritenevo che in quel momento fosse importante specificare bene con che avevo parlato prima e con chi dopo
Poi facendo più mente locale
Effettivamente a Pisa io ho parlato esclusivamente consorterie e qui ripeterà poi la versione ultima dell'interrogatorio anche perché ripeto compie travolto occasione di vedermi altre volte ed energia discusso con lui di queste cose
Presidente va benissimo quindi oggi al dibattimento si dice adesso con chiarezza che ha parlato solo con Sofri
Marino sì ho parlato solo con soffrì
Presidente
Pietrostefani non ricorda di averlo visto Nord Marino non ricordo di aver visto che tra spartani
è un fatto che per me è diciamo così era ininfluente nel senso che non aveva alcun motivo di andare a parlare con Pietro visto che c'aveva già parlato
Presidente signor Marino lasci stare queste argomentazioni
E Marino continua che ci fosse dietro meno avvisa e che Bossi e nel bar o lì vicino io personalmente resto convinto che ci fosse però non posso diciamo affermarlo con sicurezza a questo punto Presidente perde la pazienza
Io resto convinto non significa niente dice il presidente la domande dirette a Pietrostefani era una persona che lei conosceva benissimo lei quel giorno durante il comizio nel gruppetto del bar al bar fuori ha visto che trasferta mi non ci può essere un ne sono convinto perché le convenzioni non riguardano la realtà
Allora l'ha visto Pietrostefani
Marino ripeto io ho parlato soltanto con Sofia Pisa Pietrostefani in quel momento non c'era non l'ho visto e non me lo ricordo
Né prima né dopo insiste il presidente Pietrostefani non l'ha visto no è sicuro di questo sì
Quindi dice il presidente questo è certo Pietrostefani lei non lo ha visto Pisa Marino non ne ho memoria
Presidente non è a memoria e quindi non ha registrato la sua presenza
Allora a questo proposito a me viene in mente
Il il primo interrogatorio di Marino lombardi in cui Marino dice ricordo perfettamente
Abbiamo già sentito che questo ricordo perfettamente
è l'incipit
Più tranquillante quando si sente un teste un collaboratore di giustizia siamo passati però in questo caso dal ricordo perfettamente iniziale
Ha un non ne ho memoria
Queste sono le versioni che Marino da rispetto alla presenza di Pietro Catania Pisa presenza che poi abbiamo visto adesso diventa una senza
E allora mi viene in mente quello che dice il giudicato di condanna a questo proposito si tratta
Rispetta le dichiarazioni di Marino di un unico grande interrogatorio
Per cui non si tratta non sono vere e proprie versioni diverse ma sforzi mnemonici in particolare per quanto riguarda la la posizione Pietrostefani si tratta di errori di memoria dice giudicato di condanna che però non sono idonei a inciderà sulla credibilità di Marino non è necessario quindi stracciarsi le vesti
Allora abbiamo visto che Pietrostefani è stato letteralmente cancellato dall'incontro di Pisa
Chiediamoci perché
Perché Pietrostefani nel corso del suo interrogatorio
Aveva fatto presente che allora lui era latitante e quindi non era Pisa
Non sarebbe mai andato a Pisa dov'era conosciutissimo e che in quel momento era presidiato in forze dell'ordine proprio perché c'era il comizio di soffrire
E anche quando viene interrogato in dipartimento Pietrostefani dice quando mi è stato notificato il mandato di cattura nel mandato di cattura c'erano due cose
Che io avrei dato il mandato a Marino di uccidere Calabresi e che gliel'ha redatto a Pisa
Io a Pisa non c'ero quel giorno e ne ero sicurissimo e quindi sono andato tranquillo all'interrogatorio
Dirà anche sempre nell'esame dibattimentale il capitano dei carabinieri che mi teneva era di Ovindoli e io quell'anno avevo prenotato le ferie proprio di Ovindoli anche se poi precisa la passate da un'altra parte
E quindi disse capitano dei carabinieri
Che l'avrà invitato a cena ripeto
Era assolutamente tranquillo a Pisa non c'ero stato e quindi ero convinto che questa circostanza si sarebbe chiarita al primo interrogatorio
Ecco allora perché
Quando è stato sentito in questo dibattimento Pietrostefani di ha detto
Se io fin dall'inizio mi fossi avvalso della facoltà di non rispondere non so come sarebbe andata a finire questo processo non so come saranno sarebbero andate a finire tutti gli aggiustamenti mnemonici di Marino
Allora si potrebbe obiettare Marino nel corso dei suoi interrogatori dice
Di sapere che in quel periodo pietra Stefani era latitante
Questo però non lo dice fin da subito nel primo interrogatorio che come avevo detto prima è quello che più conta lo dice soltanto successivamente soltanto nella nell'interrogatorio del diciassette agosto ottantotto dopo Pietrostefani era stato sentito
Ma Marino non si limita a cambiare versione
Sulla presenza Di Pietro Stefania Pisa
Perché una volta che Pietrostefani scompare da Pisa assistiamo al suo progressivo inserimento
Nella preparazione dell'attentato
E infatti sempre il primo interrogatorio
E creduto almeno altre volte nella primo interrogatorio reso da Marino Marino dice
Nel tardo autunno del settantuno fui avvicinato Torino dalle ricco costui mi disse che l'esecutivo politico stava prendendo in considerazione l'idea di eliminare fisicamente il commissario Calabresi accennando man succintamente le motivazioni
Larry come disse l'Errico mi propose l'Errico mi fece
Nella primavera del settantadue continua fai Marino l'Errico mi avvicino a nuovamente
Dicendomi che l'esecutivo politico l'ha deciso che l'attentato dovesse essere seguito precisando che lui stesso sarebbe stato esecutore materiale mi rinnova la la richiesta di partecipare in qualità d'autista allora io risposi che intendevo prima parlare con qualcuno dell'esecutivo politico
Quindi abbiamo Errico ricco ricco ricco
Sia
Nel tardo autunno e settantuno che successivamente nella primavera del settantadue Marino che vuole parlare con qualcuno dell'esecutivo politico e quindi va a Pisa parla con soffrì e Pietrostefani
E soffitte prospetta gli avrebbero dato la conferma
Quindi non abbiamo soltanto lo spostamento nel tempo
Di Pietrostefani
Prima c'è solo Enrico da una parte e sobrietà statali dall'altra ma devo anche lo spostamento lo spazio perché prima Pietrostefani a Pisa fai scompare da Pisa e si materializza Torino
E allora vediamo in che modo si materializza la presenza di Pietrostefani a Torino
Costretto a modificare le proprie dichiarazioni sul coinvolgimento di Pietrostefani
Per non essere ulteriormente smentito per non correre rischi di essere fermamente smentito da questo momento in poi Marino quando parla di Pietrostefani fa ricorso ad espressioni assolutamente generica e completamente priva di alcun riferimento cronologico
Dirà genericamente che i discorsi con l'omicidio li ha fatti con Pietrostefani a Torino
Ora non visto a elencare a leggere tutte le dichiarazioni Marino sulla presenza di Piero Stefani a Torino
Bene indicò una come esempio
Successivamente il Pietrostefani mi interpellava in più occasioni in numerosi colloqui riservati che avvengono nella sede di Lotta continua di Torino e anche a casa dell'Amburgo dove abitava dove talvolta aiuti tra Stephanie ci incontravamo
Tali colloqui avvennero nell'arco di tempo dall'autunno del settantuno alla primavera del settantadue
Quindi abbiamo successivamente in più occasioni in numerosi colloqui nell'arco di tempo dall'autunno del settantuno alla primavera del settantadue
E così Marino continua molte occasioni spesso riunioni sovente vedevo Pietrostefani a Torino
In successivi colloqui con Pietrostefani a Torino
In particolare in un colloquio avuto con che prospetta nella primavera del settantadue marzo aprile a settantadue questi mi confermano che l'inchiesta
Era chiusa e che l'esecutivo di Lotta continua avrà deciso di agire nel senso di eliminare fisicamente il commissario Calabresi
In dibattimento poi parlerà di una riunione a casa del pubblico e anche qui darà delle indicazioni temporali diverse nel senso che parla di una riunione nei due mesi precedenti l'omicidio successivamente
Non ricordo se lo stesso verbale o né per verbale d'udienza successiva dirà nella seconda metà di aprile e poi di un incontro
Il giorno prima della manifestazione alla presenza viatico
La genericità delle affermazioni di Marino su pietra Stefani
Genericità tale per cui potrebbero attagliarsi a a chiunque non
E che quindi sicuramente rendono molto difficile provare il contrario di quello che viene affermato
Non riguarda soltanto la presenza di Pietrostefani a Torino con riferimento ai discorsi sull'omicidio la preparazione l'attentato
Ma investe in generale tutta la posizione che trasferta mi
E quindi
Nell'interrogatorio al Pubblico ministero del ventisette luglio ottantotto Marino dice successivamente incontrai neanche Pietrostefani dopo alcuni giorni che era stato commesso l'attentato nella sede di Torino e uscimmo per strada parlare
Questa affermazione la confermerà anche in istruttoria dicendo
Conte tra Stati successivamente nella sede Lotta continua mi fu possibile parlare più a lungo a Pietrostefani si congratulò come per come era stato portato a termine l'attentato quindi dopo alcuni giorni dalla commissaria omicidio non c'è un giorno preciso
Successivamente dopo alcuni giorni
E ancora
Subito dopo l'omicidio
Iniziali adito a una profonda crisi di coscienza e parleremo poi di questa crisi di coscienza di Marino
Tanto da isolarmi piano piano limitandomi ad una militanza del tutto le carie
Fu probabilmente per questa situazione che nel corso di una riunione imprecisata secco che si tenne a Torino alcuni mesi dopo l'omicidio tra mai Pietrostefani ed Enrico fu decisa la costituzione di una colonna militare clandestina Roma di cui fui designato responsabile
Ci sono poi altre affermazioni generiche di Marino su Pietrostefani che non vi è stato accettare ad esempio che stanno lì Marino dice dopo sei mesi di permanenza romana decise di tornare a Torino e lo comunicai Pietrostefani ma anche qui non è indicato con precisione quando e Pietrostefani si inalberano in dibattimento poi dirà la stessa cosa
Correggendo la nel senso che dice comunica ripeto Stefani che volevo tornare a Torino ha detto statali mi disse se andava bene
Quindi genericità assoluta delle dichiarazione di Marino rispetto alla a Pietrostefani una volta che questo è venuto meno da Pisa
Venendo in particolare agli incontri nella nella sede di Lotta continua vediamo sempre che cosa dice Marino
Nell'interrogatorio del ventinove luglio dell'ottantotto Marino dice inesperti con Pietrostefani in quel periodo l'importo mi incontravo molto spesso nella sede di Lotta continua di Torino
Ora la stessa Bistolfi
Che evidentemente non ha pensato di concordare anche questa circostanza con Marino smentisce Marino sul punto
La distolti dice non ho mai visto Pietrostefani fare un lavoro politico per Lotta continua a Torino nel senso che non lo incontravo all'Assemblea nello vedeva nella sede di Lotta continua
Allora mi si deve spiegare perché la Bistolfi quando conferma Marino è attendibile
è credibile e costituisce un riscontro rispetta la presenza di Pietrostefani non riscontra carico di Pietro Stanzani
Quando invece smentisce Marino non se ne parla
Vediamo allora che cosa dice la Bistolfi a proposito di Pietrostefani
Questo al di là poiché il problema della valutazione del silenzio ha visto il film in cui le ha già accennato avvocato Gamberini di cui parlerà anche l'avvocato menzione
Ecco prima di esaminare le dichiarazioni ha visto che vorrei chiudere il discorso su Pietrostefani nella sede di di Lotta continua evidentemente l'argomento distolti mia
Allora abbia letto marino inizialmente dice Pietrostefani era presente nella sede di Lotta continua l'ha visto che su questo punto lo smentisce successivamente viene fatto evidentemente presente a Marino che Pietrostefani in quel periodo era latitante che la serie di Lotta continua era controllata
E che mai più un latitante non era ciò che qualche latitante dalla propria l'asse di Lotta continua
Allora cosa dice Marino
Sapevo che Pietro in quel periodo era latitante
Essendo stato denunciato per un volantino per qualche cosa del genere
Tuttavia egli girava tranquillamente per Torino e nelle case dei compagni tra cui caso si limitava solo a non andare nella sede di Lotta continua quindi prima incontra Pietrostefani nella sede Lotta continua poi Pietrostefani latitante
Va in giro per Torino ma non va nella sede di Lotta continua
Ecco che poi arriviamo al dibattimento
E al dibattimento Marino da due versioni di perse nel giro di quei giorni
Vediamo anche in questo caso cosa dice Marino al dibattimento
Presidente Pietrostefani dove l'ho incontrata
Pietrostefani lo incontravo sia nella sede di Lotta continua sia davanti ai cancelli di Mirafiori sia in casa della buffa
è sicuro di sé il presidente che lo incontrava nella sede di Lotta continua Marino risponde sì
Perché c'è un tasso di fa presente il presidente dove lei dice
Quando le fanno osservare che Pietrostefani era latitante
Lui si faceva vedere in giro ma non in sede
Marino
Quando io dico che parlavo di Pietrostefani la sede di Lotta continua mi riferisco al periodo che va fino a quando lui non ha avuto il mandato di cattura da quel momento in poi non va più nella sede di Lotta continua ma ci incontriamo in casa Buffon
Marino però aveva detto e confermato anche in istruttoria di aver incontrato Pietrostefani nella sede di Lotta continua non a Torino ma a Roma
Non mi siedo penultima di
Dire di Torino ha sempre alcuni giorni dopo l'omicidio e che tra statali si era congratulato con lui per la riuscita dell'attentato
E questo certamente nel periodo in cui Pietrostefani era latitante allora cosa fa Marino
Abbiam detto due giorni dopo le dichiarazioni che abbiamo visto prima dal momento in cui entrati latitanza girava per Torino ma non andava in azienda per continua Marino dice
Su domanda il presidente che gli chiedesse Pietrostefani in quel periodo quando era latitante frequentava servirà per quanti guardi quando io dico che il Pietrostefani si limitava
A non frequentare la serie di Lotta continua voglio dire che cercava di non frequentare se di Lotta continua e non che non ci andasse male
Nel senso che in quel periodo il mandato di cattura era una cosa era un mandato di cattura non so molto blando credo per cui nel senso che e il presidente letizia che cosa una nuova categoria al mandato di cattura molto blando
Quindi nella versione dibattimentale stiam parlando del dibattimento precedente Marino dice Pietrostefani nel momento in cui entrati latitanza non andava nella sede di Lotta continua di Torino
Successivamente quando gli fanno presente che ha sostenuto di averlo incontrato a Roma nella sede di a Torino nella sede di Lotta continua subito dopo l'omicidio quand'era latitante Marina dice danno non vuol mica dire malato di cattura la blando non vuol mica dire che non ci andasse male qualche volta ci andare
Dicevo prima vediamo quali sono invece le dichiarazioni della della Bistolfi su Pietrostefani
Nel suo esame testimoniale davanti al giudice istruttore la Bistolfi dice
Di aver incontrato Pietrostefani a casa dei buffa una volta alla fine del settantuno e in due occasioni nel marzo del settantadue
Qualche riga dopo la distolti afferma
Ogni volta che eviti Pietrostefani in casa buffo mi resi conto che si stavano facendo delle riunioni riservate quindi le due volte diventano ogni volta diventano tutte le volte e questo perché lo fa la pistola evidentemente per accreditare questa immagine Pietrostefani carbonaro che teneva queste riunioni segrete in casa
Non dice però l'ha visto molti in questa sua prima deposizione testimoniale che Pietrostefani come sosterrà attori aveva vissuto con loro a Torino
In via Marco Polo
Per un periodo più lungo nel gennaio del settantatré nei primi mesi del settantatré
E questo è molto singolare perché il giudice istruttore chiede precisamente alla distolti di indicarle
Tutto quello che le sta ogni circostanza lei nota sul sulla persona di pietra stare allora a me la prima cosa che viene in mente è quella di dire con Pietrostefani ho vissuto a Torino nella stessa abitazione in via Marco Paolo nei primi mesi del settantatré
E non mi viene in mente
Di dire
Come prima cosa Pietrostefani l'ho visto una volta alla fine settantuno e due volte nel nell'aprile nel marzo aprile che poi diventerà anche maggio settantadue
Ma vediamo poi in dibattimento in dibattimento la distolti direzione ricordo che Pietro arrivava così siamo sempre aprile marzo settantadue
Un attimo statali vedeva qualcuno e poi riusciva
E allora le riunioni segrete che faceva Pietrostefani sono dove stavate finirà
Quando è stata sentita giudice istruttore dice Pietrostefani veniva e si tenevano riunioni segrete e riservate
In dibattimento e poi Pietrostefani arriva sta un attimo lì vede qualcuno e poi esce
Aggiunge però l'ha visto e nel nell'esame dibattimentale
E questo forse perché Marino ora tirato fuori che Pietrostefani aveva vissuto con loro per un periodo vagamente To prima per un periodo regina insultata tra nella casa di via Marco Polo
E per colorare questa menzogna racconta un episodio assolutamente incomprensibile inverosimile e cioè dice
Marino quel giorno un giorno era nato da Adriano mi ha detto di non dir la pietra Stanzani Pietro spetta nella sera arrivato a casa tardi
Mi ha chiesto tra Marino io gli ho detto che non lo sapevo lui mi ha detto ma come non sai dove Marino non è possibile io non posso più stare qui non c'è più niente da fare ha preso apatia
Questa la distorti tutte tra Stati
Io in questo modo io con questo avrei chiuso la rivalutazione del materiale processuale per quanto riguarda la posizioni per tastare sani vorrei però parlare
Brevemente della linea di difesa degli avvocati e del libro di corso e delle dichiarazioni Franceschini
Per quanto riguarda la linea di difesa di Pietrostefani Pietrostefani spesso in questo dibattimento vi ha detto che uno dei suoi avvocati
A un certo punto ha deciso di sostenere di fondare la la linea di difesa sulla responsabilità di Marino
Gli ha spiegato però che si trattava di un argomento dialettico nel senso di dire se Marino era in via Cherubini peggio per lui San Marino non c'era meglio
E ha aggiunto è precisato che comunque luglio è sempre stato convinto della totale estraneità di Marino
Ai fatti che gli sono stati imputati che si è voluto attribuire
Ora a me sembra
Logico che non ci possa essere una coincidenza vera e propria tra il difensore e il proprio assistito si dice spesso c'hanno assolto c'hanno rinviato a giudizio ma in realtà
è un plurale che si usa per modo di dire
E quindi il difensore di Pietrostefani avrà detto
La responsabilità di Pietrostefani è appesa a queste parole incoerenti di Marino sul mandato
Quindi come lo difenda Pietrostefani
Sarà anche stato Marino in ogni caso manca e e di questo ne sono assolutamente convinta anch'io nel modo più assoluto l'approva sul mandato
E questo a prescindere ripeto dalla responsabilità o o dalla non responsabilità di Marino
E questo per chiarire il discorso sulla linea di tesa gli avvocati e non perché questo sia un punto su sui su cui si sia formato il giudicato perché la linea di difesa sulla linea difesa non non c'è giudicato non si forma giudicato soltanto per sgombrare il campo dai dubbi perché questo argomento è stato utilizzato più volte da interlocutori dall'avvocato Li Gotti l'avvocato Ascari
Veniamo al libro di Curcio in particolare le posizioni di Franceschini ve ne ha già parlato questa mattina l'avvocato Gamberini quindi operaio aggiungere soltanto una cosa
Non è che Franceschini esclude
Che ci sia stata una proposta di Lotta continua tramite Pietrostefani alle Brigate Rosse
Di diventare loro braccio armato Franceschini dice esattamente il contrario di quanto affermato nel giudicato di condanna
Vediamo allora cosa dice il giudicato di condanna c'è un punto in cui si dice cioè vediamo allora cosa dice Franceschini
In relazione a quello che poi
Viene estrapolato
Ed è contenuto giudicato di condanna
La proposta che veniva da Lotta continua era rimanendo così come siete fatte solo casino fate solo confusione anche noi crediamo la rivoluzione quindi entrate con entrate lotta continua
Qui il giudicato di condanna si interrompe nel citare le la deposizione di Franceschini Franceschini invece poco più avanti aggiunge
Noi eravamo in dissenso con l'ipotesi politica di Lotta continua e non a caso questo passo ne manca per non è stato citato avvocato Ligotti non neanche la rivolta di Franceschini è stata citata avvocato dico
Perché pensavamo che la lotta armata dovesse essere l'elemento dominante dell'azione politica cioè noi eravamo per privilegiare la lotta armata rispetto alle altre forme di lotta
Cosa che invece non era per Lotta continua
Allora questa sarebbe la proposta fatta da Franceschini al Lotta continua tramite Pietrostefani di diventare il braccio armato di Lotta continua
Ripeto Franceschini non è che dica una cosa diversa dice esattamente il contrario Brigate Rosse lotta armata
Lotta continua non no lotta armata
Mi resta da trattare e poi mi avvio alla conclusione della deposizione del senatore Vertone
E della così detta colonna romana
Per quanto riguarda la deposizione San del senatore Bertone questa è stata ritenuta un riscontro specifico alla posizione di Pietrostefani allora nella giudicato di condanna
C'è sicuramente
Una classificazione parliamo di una prova ignorata nel senso che nel giudicato di condanna
La data del due luglio ottantotto come inizio dei col dei rapporti tra Marino ai carabinieri viene completamente ignorata vediamo cosa dice il giudicato di condanna
L'ha detta costa confidenza confidenza di Marino al senatore Vertone costituisce riscontro valida la chiamata in ragione del diverso contesto specie cronologico in cui era stata resa in quanto antecedente di un tempo apprezzabile la chiamata de relato in modo da escludere la possibilità di collusione
Continua giudicato di condanna
L'orientamento la Suprema Corte contempla un caso identico a quello della deposizione senatore club Vertone che ha parlato di un tempo maggio ottantotto e lo vedremo apprezzabilmente interiore alla fine di luglio ottantotto
Ma non è la la fine di luglio
Fine luglio ottantotto con continuo così è più chiaro quando Marino ha reso la sua confessione ai capi quando Marino ha reso la soppressione ora Marino non ha reso la sua confessione a fine luglio ottantotto ma almeno il due luglio ottantotto
Quindi non tornano i tempi
A questo si aggiunga la considerazione che il senatore Bertone quando viene sentito non da una data precisa non dice il primo maggio il quindici maggio il trenta maggio e senatore Bertone indica approssimativamente un periodo all'incontro
Quindi non ci tornano neanche i conti nel senso che non è più maggio giugno e luglio tre mesi ma è sicuramente non luglio perché le confidenze di Marina e carabine confezioni marina e carabinieri iniziano agli il luglio quindi luglio lo escludiamo Maggio non si sa quando un mese
Viene a cadere quindi quell'apprezzabile lasso di tempo
Sempre che ci fosse stato prima perché
In ogni caso non vi è questo apprezzabile lasso di tempo tra la la l'incontro di Marino col senatore Bertone e poi la confessione carabinieri
Comunque viene a cadere questa pensabile a FLI pento
Al quale orientamento la suprema corte che cita anche giudicato di condanna
Ancora la il carattere di riscontro tra confidenza
Da ultimo due parole sul periodo romano
Anche questo è stato considerato il capo in condanna un riscontro specifico a carico di pietra sta
Che cosa dice Marino Marino dice che dopo l'attentato fu mandato a Roma per costituire una colon una colonna romana clandestina
E questa dichiarazione di Marino sarebbe riscontrata dal fatto che avrebbe fornito una notizia descrizione dell'appartamento Romano in cui era stato ospitato per alcuni giorni
Allora io dico questo sul piano logico riscontro al fatto che Marino in quel periodo era Roma casomai ma non certo che Marino era a Roma come responsabile di una colonna romana clandestina
E addirittura aggiungo questo argomento
Al contrario incide sulla credibilità di Marino perché perché come abbiamo visto prima Marino dice subito dopo l'omicidio Calabresi
Cominciai a vivere una crisi di coscienza probabilmente a causa di questa Pietrostefani nel corso di una riunione la presenza di Errico mi propose di andare a Roma
A costituire una colonna clandestina
Ora è difficile cioè come si possa conciliare la crisi di coscienza di Marino con la decisione
Di costituire una di mandarlo a Roma per costituire una colonna romana clandestina e addirittura di affidargli l'incarico di responsabilità di questa economia io veramente non so
E da un lato subito dopo l'omicidio inizia a dire una crisi di coscienza e contemporaneamente per molto tempo anche successivamente
Dimostra la sua inclinazione a delinquere ricorda a questo proposito le rapine commesse Annalina a scopo di lucro negli anni ottantuno ottantadue o la tentata rapina la sede RAI di Torino nell'ottantasette
Io avrei finito al passo la parola la carta danni che penale esecuzioni
Avvocato Vanni che io ho trascurato nel prospetto degli Oneida discussione mentre me ne scuso aveva fatto questo prospetto
Credo a suo tempo ricordo che se ne parlo con l'avvocato Gamberini è fresco e quindi per mia insipienza dimentica di seguendo il suo nominativo
Ringrazio signor giudice
Nel prendo la parola
Seguire il discorso che la collega via prospettato partire dal punto in cui lo ha concluso per sviluppare un tema particolare in punto di prova che emerge dall'analisi delle sentenze del novantacinque del novantasette che la corte d'appello di Venezia a la possibilità e il dovere di riconsiderare dopo che saranno state prese in considerazione
Le prove nuove che sono formate in questo giudizio aspetto particolare sul quale vorrei centrare la mia attenzione e quello del metodo con il quale si è formata nella sentenza passata in giudicato
La prova la cosiddetta prova a carico di Pietrostefani soprattutto dopo che il processo attualmente in corso
A eliminato a mio parere dal quadro probatorio un personaggio al quale viceversa avevano attribuito grande importanza grande spessore grande incidenza nel valutare le questioni alcuni dei giudici che precedentemente si erano occupati questo processo mi riferisco alla signora Bistolfi
La cosiddetta moglie di Antonio Marino tale non è mai stata in verità ma convivente si madre dei suoi figli
Il valore probatorio delle cui dichiarazioni intendo dire quelle rese nelle fase precedente del processo
è assai discutibile oggi quando abbiamo affrontato uno snodo del processo a mio avviso assai importante
Ed è quello in cui la signora Bistolfi venuta qui convocata da questa Corte per rendere le le sue risposte in ordine alle numerose domande che avremmo voluto porle che avreste voluto porle forse che avrebbe voluto porle
Il procuratore generale o qualche rappresentante della parte civile bene la signora Bistolfi ha fatto una scelta sorprendente quella di avvalersi della facoltà di non rispondere e di allontanarsi dall'Aula senza rendere alcuna dichiarazione
Scelta sorprendente perché nuova
E scelta sorprendente infatti mai si era sottratta in precedenza alle richieste di informazione che in più di un'occasione i magistrati
Del merito lei aveva hanno fatto nel corso del procedimento prima del processo poi mai si era sottratto
Alla prima occasione in cui la signora Bistolfi si trova nella condizione di dover affrontare un controesame questa forse è l'unica novità di rilievo
Dal suo punto di vista che questo processo poteva rappresentare rispetto ai precedenti bene nel momento in cui la signora si trovano in condizione di affrontare un controesame la signora sparisce
Si dilegua evapora lascia il processo libero della sua presenza eppure sarebbe stato interessante doveroso chiede le tante cose visto che è proprio lei che viene considerato dei giudici del novantacinque il personaggio che più di ogni altro costituisce attraverso le sue dichiarazioni
Elemento di riscontro vale a dire di conferma delle dichiarazioni che il marito chiamiamolo così Antonio Marino ha reso conto Pietrostefani così come contro gli altri imputati di questo
Processo
Dicevo anche alla luce quindi della scomparsa di questa signora della scomparsa della signora Bistolfi
Si può tracciare una riga credo abbastanza netta
Nell'affrontare la questione mandato Pietrostefani
Tra il i luoghi in cui Pietrostefani è stato collocato da Marino in questo processo e i luoghi in cui Pietrostefani invece è stato sicuramente assente
Vi ha già detto la collega sicuramente assente da Pisa il giorno in cui avrebbe dovuto dare secondo il Marino della prima versione il mandato omicidiario
Per l'esecuzione dell'assassinio del commissario Calabresi sicuramente assente da Pisa
L'unico posto in cui doveva essere secondo il mandato di cattura che lo aveva raggiunto nel mille novecentottantotto
Viceversa presente due o tre volte dirà la signora Bistolfi con la sua mediocre credibilità a Torino in casa della signora buffo a fare discorsi che la signora Bistolfi non ha ascoltato di cui non sa nulla ma che supponeva essere comunque discorsi riservati visto che
Lei non veniva invitata a partecipare si occupava infatti di astrologia all'epoca mi pare di ricordare
Più che di politico di politica attraverso l'astrologia o di astrologia attraverso la politica insomma non si occupava di discorsi degli uomini nella casa dei signori Buffon però a Torino lo ha visto due o tre volte
Assente invece Pietrostefani seguiamo questa linea delle presenze e delle assenze che è semplice per tutti assente nella sede di Lotta continua lo dice
La stessa Bistolfi che forse ci andava sempre se di Lotta continua assente e c'è per una buona ragione per non esserci effettivamente ed era quella che in quel periodo
Ed era inseguito da un mandato di cattura
Per un reato di opinione per una apologia di reato e quindi se fosse andato in quella sede sapendo che quella sede costantemente verificata sia di persona sia attraverso gli ascolti telefonici dalla Polizia di Stato che continuava come voi sapete avete i rapporti ad analizzare
Le presenze e le assenze in quella sede se si fosse andato probabilmente sarebbe stato catturato quindi nella sede di Lotta continua di Torino non ci va
Eppure e qui c'è una delle numerose
Aporia ed una di numerose incertezze una delle numerose
Contraddizioni del discorso dell'unico chiamanti in correità di questo processo
Il signor ma Leonardo Marino bene pure Marino di dice contraddittoriamente di averlo visto proprio lì di avere parlato
Proprio lì con Pietrostefani allora se così fosse Pietrostefani sarebbe stato proprio in un momento cruciale della vita
Dell'organizzazione di Lotta continua un uomo assai imprudente perché sarebbe andato per così dire a mettere la sua testa nelle fauci del leone intendendosi per leone l'attività la autorità inquirente gli organi di polizia giudiziaria che in quel periodo doverosamente avrebbero dovuto catturarlo ma Marino dice di averlo visto anche nella sede di lotta continua la verità è che piuttosto questo documentale attraverso i rapporti della polizia dell'epoca Pietrostefani risiedeva a Milano in corso Magenta
E ed era un dirigente milanese di Lotta continua riconosciuto come tale in tutta la città con attività assolutamente pubblica con attività assolutamente
Politica con attività assolutamente alla luce del sole
Come può ricordare chi all'epoca pur non facendo parte affatto
Dell'organizzazione di Lotta continua e anzi avendo molto da ridire sulla loro classe può essere causa sottoscritto conosceva pur sempre Milano città in cui abitava e a Milano
Tutti sapevano lo sapeva la questura lo sapevano gli studenti lo sapevano probabilmente gli operai di molte fabbriche
Che Pietrostefani era il dirigente milanese
Di lotta continua organizzazione
Della cui liceità della cui legittimità nell'esistere nessuno all'epoca
Metteva in dubbio le ragioni si poteva essere contrari si doveva essere contrari in qualche caso agli slogan e alle prese di posizione che Lotta continua prendeva nella città di Milano ma nemmeno la prefettura la questura di Milano
Nemmeno i partiti politici più ostili alla presenza di Lotta continua incita a Milano
Avrebbero osato sostenere che Lotta continua era un'organizzazione clandestina un'organizzazione segreta un'organizzazione terroristica un'organizzazione
Che non aveva
Legittimità nell'esistere alla luce del sole nella città di Milano
E il dottor architetto mi pare Giorgio Pietrostefani non me ne voglia se mi ricordo questo questo costituisce oggettivamente era un personaggio per così dire di spicco della politica Miranese di quella politica alla luce del sole
Che si faceva anche Attraverso i cortei che si faceva anche attraverso i volantinaggi nelle fabbriche che si faceva facevano
Anche attraverso la presenza sui marciapiedi della Pirelli attività che probabilmente non era particolarmente gratificante ma utile sì nell'ordine di idee di una militanza
Rivoluzionaria come quella che gli aderenti di Lotta continua facevano credevano di fare comunque ripeto attività assolutamente lecite
La cui ricetta era garantita come garantita dalla nostra Costituzione quindi è vero che Pietrostefani era Milano è vero che era residente a Milano è vero che come dice Adriano Sofri
Era il coordinatore dell'attività di Lotta continua a metà
Che da questo dato obiettivo si possa in qualunque modo far derivare una responsabilità penale
A titolo concorsuale o come mandante di un omicidio politico nel mille novecentosettantadue questo è materia di discussione ed è il punto sul quale si centra la mia discussione
Si tratta di vedere se le dichiarazioni del Marino che dice di averlo ricevuto da Giorgio Pietrostefani non si sa quando e comunque a Torino
Il mandato di uccidere il commissario Calabresi sono riscontrate da qualche elemento oppure no si tratta di vedere se meglio le qualifiche
Che i giudici dell'Appello novantacinque attribuiscono Giorgio Pietrostefani diverse da quella che ho detto che l'unica riscontrabile cioè quella di essere stato alla luce del sole dirigente di Lotta continua bene se queste qualifiche
Hanno un substrato probatorio reale oppure se viceversa sono come io credo che siano soltanto anche se il portato del racconto di Leonardo Marino la mia tesi
La sponda ho subito anche se retoricamente fosse una scelta sbagliata potrei arrivarci ragionando ma le espongo subito per maggiore chiarezza la mia tesi è che il Leonardo il piedi il Pietrostefani
Al carico del quale Leonardo Marino fa un racconto nel quale lo descrive come mandante di un omicidio
E il Pietrostefani che Marino colloca al vertice di due organizzazioni diverso da quello che ho detto vale a dire il servizio d'ordine nazionale
E le colonne clandestine di Torino e Milano sono due soggetti diversi da quelli di cui ho parlato di versi dal dirigente politico Poli pubblico milanese che nascono tutti e due si formano si sviluppano prendono corpo forma e sbarre mi viene da dire perché poi lo portano in galera a causa di queste qualifiche
Con una
Condanna per omicidio però corpo forma e sbarre esclusivamente nella mente di Leonardo Marino e tutti quelli che vengono descritti dai giudici dell'appello novantacinque come elementi di riscontro in realtà non lo sono perché sono anch'essi derivanti esclusivamente dal racconto
Di questo
Personaggio
Bene sicché la prova a suo carico avrebbe questa struttura
E da una parte omicida in quanto mandante e la sua qualità di amici da sarebbe riscontrata dall'essere dirigente di questi organismi
Criminali di questi organismi
Di cui la legge vieta la formazione e che
Sanzionava e sanziona come banda armata ex articolo trecentosei del codice penale
Chiude la sentenza del novantacinque o sul punto qualificandolo it
Icastica mente come coordinatore nazionale dei servizi d'ordine delle colonne clandestine di Torino e Milano
Una riflessione immediata
Il processo non ha offerto nessuna prova dell'esistenza né credo poteva offrirla dell'esistenza di un servizio d'ordine nazionale
Non mi pare che nessuno ne abbia mai parlato per la buona ragione che con ogni probabilità io non faccio lo storico di professione
Sarei capace di fare una con la buona ragione che all'epoca un servizio d'ordine nazionale di Lotta continua non esisteva
E non esisteva perché con ogni probabilità se fosse esistito non sarebbe servito a niente
In quanto il servizio d'ordine per sua natura era in queste organizzazioni strumento per il governo o il malgoverno la degenerazione del governo che dir si voglia delle manifestazioni di piazza
E quindi siccome le mani frazione di piazza necessariamente si collocano in qualche città se ne collocavano a Milano se ne collocavano Torino se ne collocavano a Napoli o se ne collocavano
A Roma non aveva senso vero servizio d'ordine nazionale perché evidentemente
Era nelle singole città che si rendeva necessario di volta in volta per qualsiasi organizzazione questo tipo avere un servizio d'ordine
Per dirigere il buon andamento e in qualche caso il cattivo andamento delle manifestazione di piazza comunque a parte il dato per così dire approssimativamente volutamente appositamente storico-politico che si riferisce a ricordi trent'anni fa
Io dico che il dato dovrebbe emergere per avere valenza probatoria sul piano del processo penale all'interno del processo penale stesso non si può parlare come fanno il giudice novantacinque di un servizio d'ordine nazionale di Lotta continua
E non dire poi mai chi ne faceva parte dei non dire poi mai qual era la sua struttura e non dire poi mai quali erano i suoi compiti e non dire poi mai
Dove è intervenuto in quali circostanze con quali iniziative con quali mosse sullo scacchiere politico
Del nostro Paese un servizio d'ordine nazionale
Evan esce ente esistente come
Una sorta
Di società segreta che tale però non poteva essere perché è contraddittorio in termini nelle singole città i servizi d'ordine si vedevano invece sfilare nelle piazze bene un organismo fantasma
Di questo organismo del quale parla solo Leonardo Marino ammesso che ne parli il mio ricordo può essere fallaccio su un punto forse è semplicemente un lapsus calami o meglio un'invenzione nel senso etimologico del termine
Dei giudici del novantacinque queste del servizio di nazionale fosse ma ne parla neanche Leonardo Marino
Bene
Un servizio d'ordine di questo organismo che pure ha la sua importanza perché la sua esistenza serve
A fondare o a pretendere di fondare una prova a carico di Pietrostefani e un riscontro una conferma dichiarazione di Marino di questo se metodi l'unica cosa che si sa e che era diretto a Giorgio Pietrostefani nient'altro
L'unica qualifica per questo che parlo di un organismo fantasma
La cui esistenza e la cui inesistenza anzi la cui oggettiva inesistenza stando ai dati del processo non può essere posta a fondamento di nessun ragionamento intorno
Alla possibilità di ottenere confermo riscontri
Alle dichiarazioni del Marino
Leonardo
Restano
Come riscontri secondo il giudice del novantacinque la questione della direzione delle colonne clandestine di Torino e Milano
E allora se ragioniamo su questo punto dovremmo subito sgomberare il campo quanto meno
Dalla colonna di Milano perché il processo non offre nessun'
Elemento per dire che a Milano ci sia stata mai una colonna clandestina di Lotta continua nel nel mille novecentosettantadue né prima né dopo
Da che cosa nasce signori giudici da che cosa nasce questo mi pare un elemento centrale la Teoria generale dell'esistenza di una colonna clandestina a Milano nel mille novecentosettantadue
Di Lotta continua
La cui esistenza sarebbe
Un riscontro alle dichiarazioni Lonardo Marino
Non nasce evidentemente dai rapporti della questura dell'epoca non nasce da testimoni politici dell'epoca
Non nasce da dichiarazioni di ex membri di Lotta continua che avrebbero voluto
Voi dovuto o potuto forse potuto diciamo
A parlarne a distanza di anni non nasce dai ricordi della città di Milano avvocato Maris vivevamo tutte e due a Milano nel settantadue nessuno di noi si è mai a corto così come nessun altro dei nostri colleghi
Dell'esistenza di una struttura di Lotta continua che fosse diversa da quella che appariva sulle piazze attraverso i suoi porta i suoi volantini nelle sue manifestazioni e le sue prese di posizione giuste o sbagliate che fossero che però erano sempre palesi
La colonna clandestina milanese di Lotta continua risconti retta Pietrostefani sicuramente altrimenti è colonna clandestina sarebbe se non fosse diretta Pietrostefani nasce esclusivamente dal racconto di Leonardo Marino
E nella struttura del racconto di Leonardo Marino a che cosa serve
L'a.d. l'affermazione secondo la quale Pietrostefani dirigeva questa colonna clandestina riscontrare a riscontrare secondo il giudice novantacinque
L'accusa formulata nei confronti di Giorgio Pietrostefani di essere stato il mandante dell'omicidio Calabresi a Torino
Quindi è per così dire un'accusa che si auto convalida Marino riscontra Marino attraverso due racconti DiVersi che hanno un solo punto in comune è quello di essere racconti di Marino
Mandante a Torino dirigente di colonna clandestina Milano da una parte la dichiarazione di Marino dall'altra dichiarazione di Marino secondo il giudice novantacinque
Le seconde dichiarazioni riscontro dovrebbero le prime e formerebbero la prova a carico dell'architetto
Pietrostefani
Quanto alla
Presunta qualità il dirigente della colonna torinese
Clandestina anche essa di cui Marino parla di cui Marino parla fornendo in quel caso qualche elemento che ha trovato qualche riscontro perché mi pare che siano state trovate effettivamente delle armi in piazza Cavour in qualche altro posto comunque
Sarebbero state rubate in un'armeria non
Non ho studiato la parte del processo che riguarda le rapire torinesi
Perché nulla ritenevo rilevante mille irrilevante invece il fatto che non ce ne siano mai state a Milano ecco perché questo è un riscontro del fatto che a Milano non c'era nessuna colonna clandestine Lotta continua
Non ci sono rapine a Milano non sono stati neppure mai contestati
Bene dicevo a Torino
Sostiene Marino essere stato Pietrostefani responsabile di una colonna clandestina e però Lost
Abbiamo un elemento sempre ragionando sulle presenze e sulle assenze che ci consente di dire che anche questo elemento è fondato soltanto sul racconto del
Del dell'ex operaio della FIAT e questo elemento è rappresentato dal dato che non vi è traccia neppure si badi neppure nel racconto del collaborante
De la presenza di Giorgio Pietrostefani in altri due luoghi nodali ai fini della motivazione la sentenza di condanna
Che ritroviamo menzionati negli atti di questo processo che sono Biandrate Coiro Canavese ecco se fosse vero quello io credo che sia completamente fantastico anche questo elemento ma se fosse vero che
La struttura clandestina torinese di tanto in tanto portandosi moglie figli e si esercitava all'uso delle armi o inviando rateo in coi rock canadese ecco viva Dio
Semmai ci fosse andato l'architetto Giorgio Pietrostefani sicuramente Marino che ha detto il contro di lui tutto quello che ha potuto dire e di più lo avrebbe detto viceversa viceversa abbiamo altre assenze così come non è appesa così come non è in una colonna restino a Milano perché agiva politicamente luce del sole non c'è una colonna clandestina Milano
Così come invece in qualche occasione sicuramente lo ritroviamo Torino ed è vero ma vedremo che cosa ci
Da questo dato obiettivo intorno
Al tema della prova penale ecco abbiamo invece una certezza granitica che è quella dell'assenza ancora Di Giorgio Pietrostefani dai due luoghi infetti ed infami
Di Biandrate Coiro Canavese dico infette l'infame ovviamente soltanto sul piano
Probatorio perché tanto preso questi due luoghi è stato dato dai giudici che prima di voi hanno esaminato questa cosa questione attribuendo a questi luoghi un'importanza che probabilmente non avevano e non potevano
Ah beh
Allora se questa è la qualifica
Diciamo roboante ma priva di contenuto che Marino gli attribuisce e soprattutto priva di conferme sul piano probatorio quindi coordinatore nazionale servizio di colonne clandestine
Bisogna vedere
La sentenza della cassazione novantatré per del novantasette mi scusi mi scusi no per corte dettagli verificare che il ruolo dirigenziale del Pietrostefani nelle strutture lecite
Sì A pagina centodiciassette lo si ricava da deduzioni su dichiarazioni Bistolfi della cui credibilità ha detto tutto quello che c'è dire hanno del tutto così da dire i miei colleghi
Non voglio aggiungere altro tranne il dato che non ha risposto a nessuna domanda
A pagina centodiciannove Marino si confida con Bertone e indicherebbe
Il
In giro Stephanie mandante dell'omicidio attribuisce la sentenza
Qualche valore a questa dichiarazione attribuendo addirittura al senatore Bertone la qualità di riscontro di Marino ma così non può essere perché anche in questo caso è sempre Marino che parla e quindi anche in questo caso avremmo come nel caso precedente un Marino che riscontra teste se spesso
Alla pagina centoventi viceversa abbiamo
La questione dei rapporti con Curcio Franceschini che sono stati letti giustamente dai miei colleghi in un modo radicalmente diverso rispetto alla lettura che ne è andato ai giudici
Del novantacinque su cui voglio aggiungere qualche considerazione in più per cercare se possibile accettando il criterio rovesciamento dell'onere della prova per quanto non sia un criterio commendevole di
Comincia e vidi più se possibile dell'inconsistenza di questo quadro pop probatorio
In sostanza nel libro Curcio dice siamo stati contattati nel periodo in cui bruciavamo i camion poi non è che il processo grande attività insurrezionali contro i poteri dello Stato nel mille novecentosettantuno
Dico fermino centosettantuno siamo stati contattati la lotta continua che ci ha chiesto di entrare nella loro organizzazione
Per bocca dell'architetto Pietrostefani
Avremmo potuto essere il loro braccio illegale viva Dio questa è una prova a discarico
Perché per quale ragione un'organizzazione che dispone già di urna apparato illegale dovrebbe prendere contatto con un'altra organizzazione che invece solo illegale perché Brigate Rosse erano effettivamente un'organizzazione clandestina Andros dubita perfino che
Esistessero all'inizio nel settantuno stando a due dico poi invece divennero tragicamente famosa
Diceva ma per quale ragione un'organizzazione che
Ha già una struttura illegale dovrebbe chiedere ad altri di costituirla semplificando molto perché dall'argomento ha già parlato i colleghi direi che questo è un tentativo di dare in appalto un servizio che non sia
Così come all'interno delle aziende
Quando non sia in grado di gestire servizio poniamo la mensa quasi tutte le aziende non sanno gestire la mensa
Ecco danno in appalto la mensa a qualcuno che sa fare del catering che sa organizzare l'alimentazione degli operai e degli impiegati
Se Curcio dicesse il vero non abbiamo modo di riscontrarlo perché non l'abbiamo interrogato se percorso già severo fermiamoci al testo di questo libro
Di non
Di non facile lettura che è stato pubblicato nel novantatré e neanche di eccezionale interesse bene se corto dicesse il vero
Ne risulterebbe che Lotta continua all'epoca non aveva un apparato illegale sentendo avvicinarsi il golpe perché il clima era quello in quegli anni la paura vera che si viveva in molti luoghi fra cui Milano
Era quello che ci sarebbe stato un colpo di Stato se che non c'è stato non c'è stato grazie alle qualità della nostra città politica che sono molto migliori di quelle che si pensava allora che fossero
E quindi il nostro Paese
è un incidente un inciso che faccio ha resistito pressioni internazionali che andavano viceversa in questo senso
Tipo in senso greco turco il colpo di Stato non ci fu tutti lo temevano
Qualche organizzazione cercava in vista di questo pericolo di attrezzarsi attraverso anche una struttura illegale Lotta continua che evidentemente non l'aveva se no non sarebbe nata a chiedere in giro di formarla
Secondo Curcio si rivolge a loro per cercare di qualcuno che viene concedesse
Un servizio in appalto la cosa non è andata a buon fine probabilmente è stato
Un bene per tutti certo è che questa non è una prova a carico questo è il racconto di un episodio privo di conseguenze in cui
L'architetto Piero Stefani interviene quale dirigente di Lotta continua organizzazione che ripeto operava alla luce del sole e parla con un dirigente di hooligans con una reazione diversa di un argomento che poi non avrà seguito lo stesso discorso vale lo stesso discorso vale con maggiore chiarezza per le affermazioni del Franceschini quale proprio lo dice invece lo dice letta la sua dichiarazione fino in fondo siccome noi avevamo una struttura clandestina e loro no ci hanno chiesto di mettere a disposizione noi abbiamo risposto di no così è andata
Quindi Cuesta questo racconto dai rapporti tra
Un'organizzazione lei cita qual era Lotta continua unificazione segreta come erano le Brigate Rosse è un racconto che si esaurisce in due incontri andati male e
Non spiega nessun Effetto nessun'la storia del nostro Paese nel suo seguito per fortuna né spiega alcune affetto sul processo penale in corso
Ne spiegava doveva spiegare alcun effetto sul processo penale del novantacinque pure invece incredibilmente nel novantacinque si e costi considerato questo elemento come prova prova di cosa
Mi chiedo io prova del fatto che
Giorgio Pietrostefani dirigeva una a sua volta una struttura clandestina
E quindi questo dato ipotetico delle se è stato lui ipotetico dicendo una struttura clandestina diversa da quella che appariva luce del sole avrebbe confermato la validità delle dichiarazioni di Leonardo Marino
Errato falso malgoverno delle prove mi sorprendo che
La
Corte di cassazione nel novantasette ma questa è tutta materia che voi avete la possibilità di rivedere abbia mal governato questa prova fino al punto di far dire a Curcio Franceschini qualcosa di radicalmente diverso da quello che effettivamente
Hanno detto
Veniamo alla critica del metodo la sentenza del novantacinque
Perché questo io credo questa credo sia la critica più radicale che si può fare a quella sentenza e quella che mi consente forse di dare un contributo
Sul piano del ragionamento alla
Analisi complessiva delle prove vecchie e nuove che voi vi trovate a dover prendere in considerazione
Il metodo utilizzato dai giudici del merito per condannare il mio assistito è stato fondamentalmente questo è stata dato per scontato un accertamento di banda armata interno alla legittima l'organizzazione di Lotta continua
Ed è stato dato per scontato questa banda armata Interna proprio in quanto in relazione
Proprio in quanto
Non vi è stata formale contestazione nel processo del reato previsto e punito dall'articolo trecentosei del codice penale
E conseguentemente e conseguentemente vi è stata una lesione del diritto di difendersi provando
Degli imputati in questo processo e sufficientemente
Sufficientemente chiaro che
Se la contestazione di banda armata fosse stata correttamente formata da parte della Procura della Repubblica di Milano nel mille novecentottantotto al carico di coloro i quali
Erano gravati di sospetti in ordine a questa ipotetica struttura clandestina costoro avrebbero potuto tutti
Difendersi da questa accusa e semmai provare che l'accusa era infondata viceversa si è seguita una strada diversa non si è formalmente contestato il reato associativo
Si era aggiornato sul piano probatorio come se il reato di banda armata fosse stato giudizialmente accertato
E si è dato quindi un giudizio sul punto del tutto incidentale probabilmente
Probabilmente imprevisto nel momento in cui la prova veniva formata ci si è difesi d'altro ma non su questo punto evidentemente perché nel capo di imputazione non compariva l'accusa di
Banda armata il risultato è quello della valenza probatoria abbiamo visto con quali
Semplificazioni e con quali errori attribuita un fatto non giudizialmente accertato qual è la qualifica di dirigente di una banda armata
La scelta confliggeva e confligge oltre tutto anche con il principio di necessaria correlazione tra accusa esiste e sentenza io ritengo per quello che vale
Che la mancata contestazione questi imputati del reato associativo nell'ottantotto sia stata una scelta tattica semplificatrice fatta dall'accusa
Per rendere più sbrigativo e rapido il processo Marino
Nella infondata convinzione che la chiamata di correo fosse sufficiente a determinare le condanne e a determinare la chiusura Dione capitolo della storia giudiziaria milanese così non è stato così non è stato ma il fallimento di quella scelta tattica che emerge dalla sentenza di primo grado e il conseguente riciclaggio della cripto imputazione dell'imputazione nascosta diciamo del reato associativo
E un dato che ritroveremo poi in tutte le sentenze d'Appello annullate
Sia in quella del secondo grado del novantuno sia in quelle
Successive su cosa si regge adesso la ipotetica tenuta di questo modus operandi di questo di questa scelta tattica della Procura della Repubblica di Milano dell'epoca
Si reggerebbe su un'incidentale frase della sentenza del novantadue della Cassazione quella di annullamento che è bene avere potuto essere un annullamento senza rinvio se la sede dei conti a
Con attenzione quella sentenza ci si rende conto che
Arrivati al punto di prendere le conclusioni lago conclusione logica di quell'argomentare pregevolissimo e acuto della sentenza del novantadue sarebbe stato
Forse per questi motivi la sempre la Corte di Cassazione
Annulla senza rinvio la sentenza Corte d'Appello di Milano questo detto incidentalmente comunque perché è quello il percorso logico bene in quella sentenza contiene un inciso nel quale si dice si dice
Una
Un gruppo di persone all'interno di Lotta continua aveva formato un'organizzazione una micro organizzazione trovato tutto torinese ma destinata a commettere delle rapine di auto finanziamento e di ad acquisire delle armi questo lo dice incidentalmente la sentenza novantadue senza fare prendere particolare posizione in ordine alla consistenza probatoria di questo tema
E e fa bene a far così perché il tema era meramente incidentale in quel momento il processo era soltanto più un processo per omicidio perché le rapine erano già state giudicate con assoluzioni e con prescrizioni e quindi non erano più teme decidendum in sede di Corte di Cassazione
Per di più la corte del novantadue prospetta quel tema cioè quello della struttura
Della struttura
Nascosta di di Lotta continua torinese per dire per dire
La Corte d'Appello sbaglia quando attribuisce a questa struttura senza prove d'altro tipo la qualità di saper e di voler organizzare omicidi fosse una struttura che ha finalità diverse
Ecco su questo inciso su questo
Obiter dictum della sentenza del novantadue le sentenze successive di merito costruiscono una teoria secondo la quale l'esistenza di questo organizzazione clandestina Interna Lotta continua sarebbe stata già constatata e per così dire consacrate in un duplicato dalla sentenza e novantadue ma non è così perché è sufficiente leggere la sentenza novantadue per rendersi conto che la corte di cassazione prendeva atto della fatto che erano state commesse della rapine da aderenti a Lotta continua e diceva ma da questo non si può far derivare che la struttura è una struttura destinata ad operare sul piano terroristico e invece di piano terroristico qui stiamo parlando perché stiamo parlando di un reato di omicidio premeditato
Aggiungo che per mostrare come sia artificiosa proprio fin dall'inizio la strutturazione di quel capo d'imputazione aggiungo che la struttura illecita clandestina torinese di Lotta continua secondo i giudici di merito comunque non comprendeva Giorgio Pietrostefani
E questo è un bisticcio di argomenti giuridico CE logici proprio nella struttura dell'accusa che per così dire insormontabile
Giorgio Pietrostefani veniva accusato soltanto del concorso in omicidio
Del commissario Luigi Calabresi perché Leonardo Marino diceva così ma non viene mai accusato né di banda armata
Che a quella cripto imputazione di cui ho parlato che verrà riciclata successivamente nel ragionare del giudizio di merito né tantomeno de concorso nelle rapine che venivano attribuite a questa struttura
A questa microstruttura
Al alla quale delle torinese ripeto alla quale delle rapine sono state attribuite allora delle due l'una
Oggioni Pietrostefani era
Come dice Marino il capo della struttura clandestina e allora la Procura della Repubblica per dovuto prenderne atto contestare se crederà Marino promette neanche loro ritenevano tanto avrebbero dovuto prenderne atto contestare a Marino
A Giorgio Pietrostefani anche la qualifica di dirigente di banda armata ed anche la qualifica di promotore e l'organizzatore delle rapine che erano in quel periodo l'unica attività di cui Marino parla di questa micro banda armata
Oppure nulla
Non si può far parte di un'organizzazione e dirigerla ed esserne del capo
E essere chiamati a rispondere soltanto del più grave fra i reati asseritamente a te compiuti da questa micro organizzazione vale a dire l'omicidio di un commissario di pubblica sicurezza
Padre di tre figli mi pare
E poi invece
Non contestare nemmeno il concorso nelle rapine e la direzione della banda armata la verità era che a questa costruzione teorica della responsabilità oggettiva di posizione
Di Pietrostefani in ordine ai delitti di questo
Capo d'imputazione credeva in parte anche la Procura della Repubblica di Milano viceversa l'avrebbe contestato interessava evidentemente inchiodare Pietrostefani
Solo su una questione impedendogli di difendersi sotto su qualunque altra solo sull'omicidio
Del commissario
Luigi calabrese e allora se questa è l'impostazione originaria cioè omicidio nient'altro non si può poi di
Ma la prova dell'omicidio consiste nel fatto che era il capo di una banda armata non si può perché è un'operazione scorretta
Giuridicamente perché si fa derivare una responsabilità di posizione
Da una
Qualifica sulla quale il quadro probatorio è nullo c'è solo la parola di Marino scorretta giuridicamente perché abbiamo giurisprudenza stabile dal settanta sul fatto che
Nelle organizzazioni poi concluderò su questo punto in concorde a Nizza azione ancorché politico terroristica dice la Cassazione riferendosi al terrorismo al totem altoatesino degli anni settanta
La risposta dalla responsabilità di ieri direttiva non si può far derivare Outokumpu automaticamente una corresponsabilità penale
Nei delitti commessi dai singoli associati a patto nel remo sul punto per vedere come non si tratta di giurisprudenza del mille novecentosettanta e basta
Si tratta di giurisprudenza che dal settanta
Sì
Prolunga attraverso tutta la valutazione delle singole sezioni nel corso degli anni ed è quella vigente ancora adesso cioè non non è configurabile come criterio di attribuzione di responsabilità penale la responsabilità da posizione
Di un soggetto ancorché sia veramente il capo di una organizzazione terrorista men che meno in questo caso quando non lo è bene quindi un criterio sbagliato di attribuzione della responsabilità penale
In quanto dirigente di un'organizzazione mai contestata nel capo di imputazione la somma dei due criteri di formazione della prova
Dichiarazione di Marino sull'omicidio dall'altra parte dichiarazioni di Marino
Sull'esistenza di un'organizzazione clandestina dall'alto avvengono USA rinunciata questa somma contro contro l'indicazione di cassazione sezioni tre novantadue
Dal sentenza dell'appello novantacinque come una tenaglia questi sono i due bracci di una tenaglia
Nella quale la chiamata di correo di Marino asseritamente confermato dalla Bistolfi che non conta più niente
E la responsabilità di posizione per un reato associativo che non è stato mai contestato e quindi mai giudicato
Quest'ultima usata come prova anziché come autonomo criterio di attribuzione della responsabilità penale questi due braccia Tenaglia diventano la morsa infernale
Nella quale questi imputati vengono stretti per dire sono responsabili un omicidio in quanto erano responsabili di una banda armata banda armata mai
Contesta erroneità del metodo e illegittimità di questo metodo e anche mi si permetta
Poca chiarezza intellettuale nella formazione di questo metodo per non parlare da altro e che purtroppo perché ogni processo alla sua storia è la storia di questo processo
Non ho partecipato comincia ad occuparmene quando me l'ha chiesto Sandon solo solo per la revisione ogni processo ha la sua storia
In Corte di Cassazione questi temi o sono stati da ultimo nel novantasette presentati e risolti negativamente o non sono stati presentati e comunque le cose sono non rilevano sono andate come sono andate solo l'impegno che Sandro ha speso nel trovare degli elementi nuovi per incrinare questo mostro probatorio quarta morsa fatta di
Superficialità e di
Approssimazione giuridica solo per questo sforzo dicevo ci consente oggi di ripresentare nacque davanti a un giudice anche querceto che
Se loro Veneto mi fermerei due minuti per bere un sorso d'acqua per poi riprendere con le conclusioni grazie
Prego signor giudice mi hanno interrotto nel punto in cui stavo ragionando intorno al particolare criterio di formazione del capo di imputazione quale all'architetto credo Stevanin veniva contestato soltanto il reato di omicidio e non veniva viceversa considerato concorrente in altri reati asseritamente commessi da quella cellula torinese
Ecco c'è una una precisazione da fare sul punto che conferma la validità della critica che l'impianto accusatorio stavo svolgendo in due casi se ricordo bene Pietrostefani viene contestata
Veniva contestata l'accusa di ricettazione riavere
Acquisito il profitto di qualcuna di quelle rapine ovviamente non perse ma per
La
Le attività costi economici dell'organizzazione torinese di Lotta continua
Dire di Lotta continua bene questa accusa di ricettazione che si è concluso se non vado errato con una sentenza dichiarativa di estinzione del reato per prescrizione conferma appunto quello che si diceva che
E i giudici i pubblici ministeri giudizi del merito non consideravano non consideravano neppure loro Pietrostefani concorrente né materiali né morale né tanto meno organizzatore o promotore di quelle
Aprire l'istituzione si applica soltanto fuori all'hip dall'ipotesi di concorso nel reato quindi fatto che sia stato contestato in due casi negati recitazione conferma che appunto nemmeno secondo l'accusa dell'epoca Giorgio Pietrostefani poteva essere ad alcun titolo considerato concorrente ne organizzatore di quelle rapine e quindi e quindi anche questo dato come si diceva confligge radicalmente
E sul piano logico sul piano giuridico con la tesi secondo la quale sarebbe possibile attribuire una valenza probatoria ad una carica cioè quella di capo di questa cellula ipotetica che non ha mai avuto questo il contrario di quello che ha detto invece il qua e là nel marasma delle sue contraddizioni e delle sue imprecisioni e delle sue rettifiche il signor Marino
Leonardo
Sul fatto che il criterio di attribuzione di responsabilità penale
Derivante dalla responsabilità
Organizzativa all'interno di una struttura sia essa lecita o illecita non è un criterio accettabile
C'è stata giurisprudenza dicevo nel settanta la sentenza con flirt
C'è stata la sentenza Sebregondi del mille novecentottantaquattro della se non erro della cassazione dell'ottantacinque non potrei citarla o magari prepara una una memoria con l'allegazione della sentenza
Nel mille novecentottantacinque appunto che verteva proprio in materia di organizzazione terroristica dove si diceva
Non è sufficiente che un tale sia un capo di un'organizzazione terroristica perché gli si possono attribuire i reati commessi e single aderenti occorre la prova di uno specifico mandato
C'è stata la sentenza Pecchia sullo stesso registro proprio in quel periodo a metà degli anni ottanta io mi permetto di segnalare una sentenza più recente
Che a mio parere fissa con assoluta chiarezza i termini e legali della questione sezione seconda udienza del nove febbraio mille novecentonovantacinque
Pubblicata sul Cassazione penale novantasei bene in questa sentenza
Si dice cito la massima ma è più significativa la motivazione che peraltro proprio perché è significativa viene pubblicata per esteso sul punto
La massima dice nei confronti dei dirigenti un'organizzazione illecita in cocco e mi su questa sia strutturata in modo estremamente verticistico
Non può essere ritenuto il concorso nei reati fine in assenza di specifici elementi idonei a dimostrare sia un contributo causale alla pianificazione del fatto sia la volontà di cooperare nell'illecito
In motivazione si dice che di volta in volta è necessario quand'anche si parta da un'ipotesi di associazione illecita
E necessario di volta in volta individuare uno specifico elemento di collegamento tra l'imputato e il fatto quindi sposa tali posizioni esclusa anche come criterio di valutazione probatoria e infatti la sentenza è arrivata in Cassazione in cui si affermavano i principi contrari è stata annullata non soltanto per la ragione che si è detta cioè perché aveva erroneamente applicato la norma penale dell'articolo centodieci riconoscere il diritto sostanziale non era sul piano processuale per i principi sono particolarmente scolpiti diciamo non è l'annullamento per vizio di forma come dicono
Quindi e cronisti era un annullamento su questioni di diritto sostanziale cioè l'erronea applicazione dell'articolo centodieci del codice penale segue poi è un annullamento sul piano della valutazione articolo centonovantadue perché si dice questo vale la pena di leggere un passaggio motivazione secondo me riassume meglio di ogni altro il pensiero il mio quanto meno che si può sviluppare su questo processo arrivati a questo punto
Quindi la corte nel novantacinque denunciando anzi cogliendo l'erronea applicazione dell'articolo centonovantadue dice che l'esistenza di un fatto non può essere desunta da indizi a meno che questi siano gravi precisi e concordanti
Tale norma stabilisce dunque che in assenza di prove dirette
Ricordiamoci che stiamo parlando di un mandato ad uccidere quindi discorso è pertinente perché prove dirette sul mandato ovviamente non ce ne sono a meno che non si voglia attribuire come unico valore di prova
Alla dichiarazione contraddittoria del Marino quel valore che da solo non può avere comunque torniamo a questa citazione in assenza di prove dirette il giudice
Nel libero processo di formazione del suo convincimento può fondare legittimamente giudizio di responsabilità su prove indirette indizi purché dall'analisi critica delle risultanze processuali esaminate nella loro concatenazione logica
Si possa pervenire per un'epicità e la convergenza delle stesse abbiano soluzioni certezza non di verosimiglianza avvocato Li Gotti o signor procuratore generale di certezza
Occorre cioè che gli elementi indiretti giudizialmente accertati costituiscano rassicura premessa di un sillogismo in forza del quale sia possibile pervenire con rigore logico ad un giudizio di certezza del fatto in da tale principio consegue che la circostanza assumibile come indizio deve perché da essa possa essere desunta resistenza di un fatto essere c'erano tanti pensiamo pensiamo a quella qualità di cui si parlava prima
Dirigente del servizio d'ordine nazionale questo viene posato un vizio mai certa questa circolata non lo è non lo può essere questo che intendo dire per riportare il principio che voi conoscete al a questa causa no tale requisito benché non espressamente indicato ha menzionato centonovantadue CPP è da ritenersi insito nella previsione dalle precetto
Con la certezza dell'indizio infatti viene postulata la verifica processuale circa la reale sussistenza dell'indizio spesso posto che non potrebbe essere consentito fondare la prova critica o indiretta su un fatto vero similmente accaduto
Supposto ho intuito e qui siamo nel caso Codella supposizione circa l'esistenza di un servizio d'ordine nazionale appunto supposizione sbagliata aggiungo
Inammissibile in mente valorizzando contro indiscutibile o di postulati civiltà giuridica personali impressioni o immaginazioni
Decidente
Chiudo la citazione che però mi sembra particolarmente pertinente
Dunque se il giudice può partendo da un fatto noto risalire da questo un fatto ignoto non può in alcun caso porre quest'ultimo come fonte di un ulteriore presunzione
In base alla quale motivare una pronuncia di condanna la cosiddetta questo cullati netto ma lo leggo così come alla Cassazione la cosiddetta presunto zio del presunto inammissibile anche nelle controversie civili
In nessun caso può costituire un indizio grave preciso e concordante idonee a giustificare una condanna dell'imputato
Ed invece diceva Casazza nella specie è un processo diverso da questo ma quanto al ai profili associativi
E la si ragionava in modo analogo da parte dei giudici la sentenza annullata nella specie giudice alla Corte d'Appello di Milano sempre la Corte d'appello di Milano che arriva in Cassazione su queste questioni
Diritto sostanziale ho diritto processuale ma particolarmente pregnanti hanno fatto riferimento in molti casi propria una presunzione presunto al fine di affermare la responsabilità penale dei vari prevenuto
Si diceva
In quella sentenza pratica doppio presunzione era questa che i dirigenti di una certa soggezione non potevano per la posizione di preciso all'interno del di quell'associazione atto Mannino picchiare il principio scusi è chiaro il principe che a quella sentenza innovativa venirmi interrogarsi noto sulla
In gita che obiettivamente certi inferenza univoca si chiude disco mi scusi
Indizi obiettivamente certi ecco Inferentia univoca ESA per far per fra due però vedo che la la la sentenza è fino giurisprudenziale sono perfettamente noti e quindi non mi soffermo
Più su questo argomento e allora se questo è lo stato della giurisprudenza se questa l'analisi delle prove che porta a ritenere che non è vero che Bertone conferma Marino macché Marino che conferma Marino perché Bertone non fa altro che riferire cose dette da Marino se è vero che la Bistolfi non conferma Marino perché la Bistolfi ha detto tutto
è il contrario di tutto e a farmi implicato in questa causa e poi quando è arrivato il momento di confrontarsi con queste difese si è sottratta al contraddittorio volontariamente al contraddittorio
Dibattimentale se è vero tutto quello che i miei colleghi mi hanno preceduto vi hanno esposto in ordine
Alla debolezza strutturale della prova di questo processo che si è indebolita ulteriormente con gli elementi nuovi che sono stati presentati in sé revisione allora mi sembra proprio
Che le si apra la strada per rimediare ad una ingiustizia sostanziale che nei confronti di questi imputati in particolare chi del doppio step esce data negli anni scorsi Attraverso questa torsione giurisprudenziale che ha fatto di della caso di cui ci stiamo occupando un Unicom nel panorama giudiziario del nostro paese dicevo
Marino che parla di omicidio Marino che parla di organizzazione clandestina è sempre lui che parlassi autocorse Erma è Luís il riscontro
Di se stesso in fondo tutti quelle che vengono indicati come elementi di riscontro nascono sempre solo
Da luglio
E però eh però un soggetto particolare dire che Marino e riscontro in sé è il riscontro in sé perché a tante caratteristiche che lo rendono tale potrebbe chiamarsi Leonardo il riscontro Marino perché ha tante caratteristiche che lo rendono idoneo a svolgerle questa funzione
Perché è stato una operaio e degli operai Siss paese giustamente non si usa mai parlar male anche quando commettono delle rapine e perché studiato dai salesiani ma ma questo non è secondo me è invece una qualità spettrale che debba consentire di riservare a chicchessia un miglior trattamento rispetto a chi ha studiato nelle scuole pubbliche il fatto di aver studiato dai salesiani dovrebbe essere sul piano probatorio irrilevante ma come si dice Marino era abituato per questa ragione di aver
Gli ATO ai salesiani a fare ogni anno un esame di coscienza se questo fosse vero se ci fosse qualche intersezione probatoria
Tra la qualità di aver studiato dai salesiani e la qualità di essere buon teste in un processo allora un almeno una domanda andrebbe posta ma come sono andati i sedici esami di coscienza degli anni precedenti
Quelli che Leonardo Marino avrebbe fatto per avere studiato dai salesiani io questa domanda non so dare una risposta appagante perché ho studiato nella quale pubbliche ma credo che molti altri che invece hanno studiato in scuole religiose difficilmente saprebbero rispondere ugualmente e quindi il fatto che lui in seguito questi ripetuti esami di coscienza e arrivi a dire le stupidaggini che edizione
Sui tempi sui modi e sui luoghi e sui nomi è una cosa che non toglie e non aggiunge nulla alle caratteristiche della NATO Marino e suona anche come beffarda
Nei confronti di chi magari ha speso tante energie e tante
Tante giornate di studio e di lavoro per insegnargli qualcosa nel tempo in cui appunto studiava in una scuola religiosa quindi nessuna importanza che lui sia un operaio che lui sia Stabia studiato i salesiani che abbia parlato con un senatore del Partito Comunista se qualcuno vuole raccontare deve stupidaggine se restano tali sia nel caso in cui vengano riferiti è un senatore del Partito comunista sia nel caso in cui vengano riferite ad un senatore di un altro partito oltre sia nel caso in cui vengono deferite a un cui visto il popolo non cambia il contenuto del discorso
Per il fatto che l'interlocutore è una persona onesta ed autorevole sarebbe troppo facile altrimenti fondare qualsiasi calunnia qualsiasi ragionamento insensata atto sul piano probatorio andando prima a parlarne con una persona universalmente stimata ma questo non può rilevare ovviamente sulla credibilità del dichiarante diventa poi diventa poi un uomo buono ecco perché buono verrebbe deve essere buono per forza fatto tante rapina fra tanti partiti nella sua vita dilapidato patrimoni e buono buono perché a questo aspetto da pacioccone Leonardo riscontro Marino
E e a queste grandi qualità compresa quella di essere l'unico italiano l'unico credo neanche Tommaso Buscetta ma e ha avuto questa qualità di poter confermare se stesso facendo due racconti
Diverso
Leonardo Marino un riscontro in quanto tale lo definirei
E però e però forse questo è troppo perentorio una conclusione troppo troppo secca in realtà Marino qualcosa riscontra sì
Riscontra faticosamente caoticamente in modo in modo impreciso di incostante torce in dosi su se stesso e sui suoi pensieri rimangiandoci nomi cognomi indirizzi luoghi tempi dimenticando
Oh sì di aver parlato per venti giorni con i carabinieri nel mille novecentottantotto nel momento in cui depone nel mille novecentonovanta e i giudici diranno ma qualche particolare
Chiunque se lo dimentica particolare
è un particolare parlare per venti giorni con un colonnello dei carabinieri doverne riferire a distanza di un anno in un pubblico dibattimento è un particolare
No dicevo lo sarebbe se avessimo a che fare con una persona molto impegnato in altre attività ma in quel periodo Marino si occupa solo di questo e
Comunque comunque confligge questo dato con la straordinaria capacità di Leonardo riscontro Marino di ricordarsi
Che alcuni bagni delle case che l'UE asseritamente aveva frequentato sedici anni prima erano stati allargati
Cinquanta centimetri e delle due l'una o questo signore è uno straordinario
Cultore delle scienze
Della espansione della memoria visiva e percettiva e allora è perfino possibile solo a voi unico in Italia
Capire che un bagno è stato allargato di cinquanta centimetri dopo che lo ha frequentato per due o tre volte se fosse vero che lo ha frequentato ora quest'uomo straordinari
Capace di fare quello che nessuno di noi sarebbe nato di fare nemmeno parlando delle stanze di casa propria
Ma allora se così è non può aver dimenticato di aver parlato per venti giorni di notte con un colonnello dei carabinieri oppure se apparse è in grado di di menti care un episodio di questa importanza non è in grado di ricordarsi delle dimensioni dei bagni altrui le cose non stanno insieme
E anche per questo credo credo che alla fine
Il personaggio sia molto particolare perché in certi passaggi al di là di essere stato operaio di avere studiato poco pochi
No credo dai salesiani un giocatore d'azzardo è questa è una qualità che gli va riconosciuta e che è emersa in questo processo è uno che ci riprova
Uno che di fronte a qualsiasi interlocutore cerca di capire che cosa all'interlocutore che cosa l'interlocutore piacerebbe in quel momento sentirsi dire
è un uomo gratificante credo
Che è abbastanza sensibile da captare che cosa l'interlocutore amerebbe sentirsi dire e io lo dice
E glielo dice proprio anche quando il suo dire è del tutto inverosimile ma questo è tipico del giocatore d'azzardo di sostenere
Di saper dire
Parole se qualcuno di voi ha ma ha giocato poche io pochissimo ma anche quando si ha in mano una coppia di tre
E si fa sia nei casi già speriamo che ci caschino e pensino che io mano almeno una coppia vestita o pagare un gioco più pesante
Lui ammicca quando il Presidente in primo grado gli dice ma insomma stabilito che Pietrostefani appesa non c'era ma chi gliel'ha detto
Di andare ammazzare il commissario Calabresi
Pietrostefani non c'era lei ha detto che è diretto Pietrostefani zemaniana forse tanto Sofri gli chiede presente e Luís Capece e Marino egli dice se non ha detto Sofri
Non gliene importa niente che gli aveva detto il contrario poco prima perché gioca d'azzardo espone
Dice una parola magica in questo caso Sofri
Che è quella che gli serve per interrompere l'interrogatorio per cavarsi d'impaccio per fare in modo che la scomoda posizione dell'uomo seduto su una seggiola
Davanti ad una corte sia il più breve possibile vuole andarsene probabilmente a quella seggiola perché capisce che è scomoda potrebbero fargli delle altre domande ma se lui dice in quel momento la tavoletta magica mi permetta
Soffrì ritornatore finisce e così è andata aveva detto fino a poco prima che il dialogo era stato con Pietrostefani e poi cambia come in tante altre
Occasione
Allora il fatto che il suo racconto
Sia asseritamente è stato un racconto disinteressato e perfino se fosse stato un racconto spontaneo questo non rileva nulla
Il i giudizi che vi hanno preceduto montata importanza questo presunto disinteresse e a questo
Presunta spontaneità
Ma hanno considerato questi due elementi indimostrabile in dimostrati
E contraddetti su molti punti come sufficienti a coprire il dato che quest'uomo anche se forse spontaneo e disinteressato ha detto delle cose su tu Stefani che non stanno in piedi che confliggono le une con le altre seller rimangiate come gli hanno dimostrato i colleghi che mi hanno preceduto come dimostra domani il mio collega menzione
Ha detto delle cose che non sono in grado di costituire elemento di responsabilità a carico di nessuno non a carico belli al mio cliente non a carico
Del degli altri imputati di questo processo ma di nessuno ingenerare una prova di questo tipo incompatibile con un la giustizia penale di uno
Stato di dire
Un uomo quindi Complesso giocatore d'azzardo ma nello stesso tempo direi una sorta mi si permetta la valutazione visto che qualche collega una sorta di eroe nazional popolare u l'uomo che ha dalla sua la Chiesa perché è andato a parlare comprando un regolo ma la Chiesa lo smentisce nella persona di correggono perché vorrei come fa un racconto completamente diverso rispetto a quello che ha fatto lui a bordo vorrebbe avere anche dalla sua il Partito comunista perché va a parlare con Bertone e gli dice qualcosa
Che
Di cui Bertone prende atto dicendo di me ma se ha tutte queste preoccupazioni vada a dirle ai
I carabinieri ma intanto lui ci ha provato ha sondato il terreno ha cercato di capire se i suoi interlocutori
Che appartengono ai suoi occhi alle istituzioni principali del Paese la chiesa il Partito Comunista sono in grado di sorbirsi tranquillamente senza saltare sulla sedia
Le storie che Luís viva raccontando e sino non racconta tutti e due la stessa storia
Perché se le se se avesse raccontato a don Regolo Vincenzi e al senatore Bertone è la stessa storia si potrebbe più
Quanto meno pensare che ha costruito un racconto unitario nulla di più ma ne ha costruiti due
Perché lui sa cosa vuole sentirsi dire l'interlocutore e quindi ha raccontato d'un cattolico il racconto di un sincero pentimento che li provocava addirittura delle ritorsioni da parte di qualcuno sicché è Lou Piera perseguitato come Gesù in Palestina era pedinato da chi voleva fare del male e ha su
Unto davanti alla chiesa e al ruolo di perseguitato davanti invece al senatore Partito comunista non gli va a dire di essere pedinato perché forse pensa
Che non gliene importi niente a senatore Partito Comunista Russia pedinato non gli vale a dire al senatore del Partito comunista che si è profondamente pentito perché ha avuto una crisi morale la notte dell'Innominato
Non c'è mai stata io ritengo equiparare l'innominato a Marino fa male a Manzoni che si rivolta nella tomba e fa male a tutti quegli italiani che come me che hanno amato ed amano Manzoni
Un po'meno l'innominato come personaggio non è simpatico però però insomma Mandolesi e allora che senso ha equiparare Marino all'innominato
Dicevo non vada Bertone a fare la scena della notte dell'Innominato
Lorin vada Bertone a dirgli io conosco degli estremisti pazzeschi tremendi che hanno dato dei mandati ad uccidere un commissario di polizia e allora si questo discorso politico è un discorso
Che non può lasciare indifferente un senatore di un partito laico di opposizione ma con grande responsabilità nazionali come era allora il Partito Comunista qui dura racconti Diversi a ciascuno il suo a ciascuno il discorso che può essere più gradito
Marino è stato capace in questi casi come in altri io credo di rifilare all'interlocutore qualcosa che poteva somigliare a quello che l'interlocutore era in grado
De ascolta
E quindi un eroe nazional popolare in senso negativo nel senso di quelle qualità di micro statuti sia di micro furbizia di
Micro capacità di giocare d'azzardo che sono fra le caratteristiche più sgradevoli di e molti dei cittadini del nostro Paese quelle per le quali all'estero spesso non siamo apprezzati per fortuna
Ci sono anche delle caratteristiche profondamente diverso e che nulla hanno a che fare con i racconti di Marino Leonardo sono sparse qua e là e si ritrova con un po'in tutti ma mai in misura completa non si può essere integralisti nel valutare queste Cornejo non credo che
Che Marino sia il peggio che è capitato sulla scena del dei processi in questi anni
Ecco mi scuso per avere forse ecceduto nel fare queste valutazioni che non mi competevano io volevo limitarmi a dire
Che caduta la testimonianza di sua moglie è caduta la possibilità di applicare sul piano probatorio dei criteri che sono inaccettabili come quelli della responsabilità
Di posizione e caduta la possibilità sul piano probatorio di inventare ripeto nel senso etimologico del termine come hanno fatto alcuni dei giudici della corte d'appello Milano organismi mai esistenti e mai esistiti dei quali non si sarà rigorosamente nulla tranne che sono stati diretti dall'architetto Pietrostefani abbiamo visto questo passaggio
L'architetto Piero Stefani ha diretto certamente la canzone politica legale alla luce del sole pilota non ti amiamo ma questo non è un indizio a suo carico
Sarebbe l'indizio a suo carico
I le le eventuali residenze diciamo onorario fattuali di organismi clandestina i quali però non parla nessuno parla solo Marie
E si notti si noti signor giudice che anche in tutte quelle voci correnti nel pubblico quelle
Quel chiacchiericcio da da carcere o da caserma che è stato fatto negli anni successivi sulle responsabilità di Lotta continua
Nel omicidio Calabresi sul Po possibilità che fu appartenesse a quel a quell'ambiente l'omicida nessuno nessuno ha mai fatto di nome di quello che era sicuramente a Milano il personaggio più noto di Lotta continua vale a dire l'architetto Giorgio Pietrostefani neppure quelli che all'interno delle carceri si avendo molto tempo da perdere perché detenuti purtroppo lavorano poco
Stavano lì seduti sulle brande a dire ma chi è che l'ha ammazzato il commissario Calabresi ma sarà stato questo mandato qual secondo me io ho sentito dire
Da un tale che devono essere stati quelli nota partiva ecco nessuno di questi nessuno di questi ha fatto nemmeno la congettura che sarebbe valsa Meno di zero ma è significativo il fatto che non sia stata fatta che mandante di queste omicidio potesse essere
Mio attuale assistito e quindi per tutte queste ragioni e tutte quelle che vi hanno detto i colleghi e per tante altre alle quali rinuncio semmai darò gli appunti relativi avvocato menzione perché si fa tardi io credo che non sia possibile dopo l'acquisizione degli elementi nuovi che sono emersi in questo processo che hanno messo vi è più in crisi la tenuta sul piano logico del racconto di Leonardo riscontro Marino dico non sia possibile
Giungerà una sentenza diversa da quella che rimette in piedi i principi giuridici della nostra civiltà giuridica che rimette in piedi i criteri ordinari non chiediamo nessun criterio speciale per carità di valutazione della prova del nostro processo penale
Una sentenza che ponga nel nulla gli errori che sono stati commessi in passato in questa vicenda e che senza offendere minimamente perché signor procuratore generale
Non è questo il punto che stiamo discutendo dicevo senza offendere minimamente la memoria del commissario Calabresi
Permetta di mandare assolti questi imputati in particolare il mio cliente perché la prova a loro carico è una prova miserrima è una prova contraddittoria è una prova in base alla quale non sarebbe stato condannato nessun'altro
Avvocato non serve quanto prevede di parlare domani
Dunque prestare il programma di domani dovrà prevedere cioè la l'intervento del suo avvento prima dell'avvocato menzione sì
E successivamente il mio l'avvocato menzione mi diceva che era intenzione di parlare sicuramente tutta la mattinata quindi proclamo implica una mezza le due Carlo ipotizzavo nel primo pomeriggio o nella tarda mattinata Brokman se ne scrisse prima intervenire un'ora e mezza due al massimo ecco
E il vogliamo far le nove e le nove e mezza come volete governativo avremo Braun presidente avendo mezza allora l'udienza prosegue domani
Benissimo
Viene essenziali emendamento avvocati allocate smerciare