"Limiti rischi nell'esercizio della professione forense" tavola rotonda organizzata dall'Associazione Italiana Giovani Avvocati, Sezione di Palermo tenutasi presso l'Aula Magna della Corte di Appello di Palermo

Conforme a nome dell'Associazione italiana giovani avvocati della sezione di Palermo in particolare il saluto e il benvenuto a tutti i partecipanti a questi lavori
Prima di
Dare qualche ragguaglio in ordine ai motivi che hanno dato spunto a questa iniziativa vorrei ringraziare oltre a tutti i relatori che hanno condiviso la nostra iniziativa
E e in particolar modo ai relatori che si sono spostati dalle dai loro uffici per essere presenti oggi qui a Palermo anche tutti coloro che
Sono presenti qui o che hanno contribuito alla realizzazione di questa iniziativa
Ringrazio per la presenza il presidente del consiglio dell'ordine avvocato Mario Gallo che darà un breve cenno di saluto dopo questa breve introduzione
Porgo i saluti da parte del sindaco di Palermo Leoluca Orlando che impedito a partecipare questa mattina anche in coincidenza della
Riunione della Commissione antimafia ed ENEL convegno organizzato in materia di antiriciclaggio non ha potuto essere presente qui
E però augura il migliore svolgimento dei lavori il sindaco di Palermo peraltro a dato ha consentito tra gli altri la organizzazione di questa iniziativa e peraltro al termine di questo incontro gratis chiara i partecipanti con un cocktail e che sarà offerto nei locali adiacenti all'aula magna
Ringrazio anche il presidente della Provincia l'avvocato Francesco Musotto che insieme agli altri ha acconsentito l'organizzazione di questa iniziativa anch'egli assente per motivi professionali
è per la loro presenza l'avvocato Francesco di greggio a Como di grado che unitamente all'avvocato Giustino blandi rappresenta l'Organismo unitario dell'avvocatura nel distretto di corte d'appello di Palermo
L'avvocato Gino Ancona anche qui presente in qualità di vicepresidente nazionale dell'Associazione giovani avvocati è
L'avvocato Santochirico che manda un messaggio di auguri per il migliore svolgimento dei lavori e che però oggi non ha potuto essere presente
Il motivo di questa iniziativa
Tutti coloro che svolgono la professione di avvocato o comunque operano nell'ambito dell'attività giudiziaria sanno come a Palermo
Più che in qualunque altro foro d'Italia nell'ultimo Periodo della recente amabili altro dire negli ultimi anni
Il le tensioni che sono conseguenza diretta di quella che è stata l'attività di contrasto alla criminalità organizzata
Hanno comportato talune conseguenze anche nello svolgimento della nostra professione
Non è un mistero per nessuno che in questo foro molti colleghi siano stati sottoposti a indagine a processo
è devo dire che per fortuna fino ad oggi la maggior parte di questi casi si è risolta in una soluzione degli stessi
Va da sé però che il problema ha creato qualche scompenso all'interno della classe forense che in qualche modo ha reagito non non sempre coerentemente è che ha dato segnali di nervosismo uniti a qualche segnale anche di seria preoccupazione circa la possibilità di reagire in modo coerente ma anche consapevole a quelle che potevano sembrare intromissioni neanche attacchi gravi all'esercizio della professione vada secche non è scopo di questa tavola rotonda alzare gli scudi PRI indicare o impedire che sulla classe forense
Vengano unitamente agli altri degli altri settori della popolazione vengano impedite indagini che portino all'accertamento di fatti penalmente rilevanti
Non c'è dubbio però che in quanto parti del Processo e soprattutto parti del processo in questa terra dove i processi hanno assunto sicuramente delle dimensioni e delle caratteristiche molto particolari rispetto anche ad altri fuori d Italia
La l'incenerimento pesante costante e continuo della ricerca delle prove basate molto spesso soltanto sulla sulle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia
Ha creato qualche difficoltà e nella fase dell'accertamento ma anche e soprattutto nella capacità degli avvocati di spiegare esattamente di comprendere prima ancora di spiegare entro quali limiti potesse svolgersi la propria professione
In passato dicevo l'avvocatura in qualche caso attentato delle reazioni piuttosto eclatanti questo è accaduto con l'avvocato Musotto e che ha determinato la reazione violenta di gran parte della classe forense
Al momento del suo arresto
La stessa classe che però incredibilmente non è stata capace quando accusata all'epoca della sua ribellione chiamiamola così di essere contigua alle famiglie mafiose o di volere difendere interessi non proprio leciti non è stata capace di intervenire e fare sentire la propria voce con la stessa incisività al momento della sua della soluzione ma anche nei precedenti provvedimenti giudiziari che già mostravano come qualche difetto fosse potesse essere intravisto nel modo di indagare soprattutto di raccogliere le prove in ordine all'attività degli avvocati
Questi casi dicevo si sono ripetuti
L'ultimo di questi è giunto alla nostra associazione per richiesta espressa dell'interessato in questo caso questo caso ci è parsa emblematica intanto perché ha dato a noi
Giovani avvocati prevalentemente operanti nell'ambito civilistico i guardare carte che finora non c'eravamo mai preoccupati di conoscere e quindi di comprendere come in questo periodo vengono svolte le indagini a carico degli avvocati
E di capire anche come sì imposta un'indagine North all'acquisizione delle prove e qual è il serio rischio che oggi corre un avvocato nell'esercizio della sua attività
Prevalentemente di penalista ma potremmo dire per quello che abbiamo avuto modo di conoscere anche di civili sto in qualunque altro settore esso pari e abbiamo scoperto
Per l'appunto studiando le carte di questo caso che è possibile che è un'indagine a carico di un avvocato inizi proprio in fase di dibattimento allorché un pentito particolarmente infastidito dalla attività del del difensore che tende ovviamente a farlo cadere in contraddizione ricordi all'improvviso che ha qualcosa da dire anche a carico del difensore medesimo
E abbiamo scoperto per caso
Che in quello stesso dibattimento il pentito viene indagato per calunnia accusa dalla quale viene prosciolto perché nello stesso dibattimento ammette
Che a carico dell'avvocato non ha nulla di preciso da dire ma era soltanto infastidito per essere stato chiamato continuamente e avere corso il rischio di cadere in contraddizioni
E accade peraltro che da quello stesso procedimento partano le indagini a carico dell'avvocato
Da parte queste firmare gli aspetti che poi vedremo di sviluppare da parte degli stessi pm quindi per quelli che sono i principi che dovrebbero regolare il nuovo processo da parte delle proprie controparti in quel dibattimento
Partano le indagini per verificare che cosa ci sia di vero a carico dello stesso avvocato e può capitare anche che questo stesso pentito fuori dal dibattimento venga richiamato per meglio precisare cosa aveva da dire a carico dell'avvocato e che altri pentiti dopo di lui vengano chiamati per raccontare dopo avere lette le dichiarazioni del primo cos'altro hanno da dire sembra sullo stesso avvocato
Nel caso che vi ho brevemente illustrato accade anche cosa qualcos'altro di nuovo che per la prima volta l'ufficio delle indagini preliminari rigetta la richiesta di custodia cautelare e di perquisizione dello studio ravvisando che sulla scorta di quelle che erano le prove a carico di un'indagine durata oltre due anni
Esistono soltanto le dichiarazioni dei collaboranti in alcuni casi addirittura contraddittorie e spesso provenienti da collaboranti che avevano tutti i conti in sospesi con il medesimo difensore
E che in seguito della rigetta richiesta del rigetto della richiesta di misure cautelari
Arrivi l'appello al tribunale del riesame con maggiore veemenza tribunale del riesame che anch'esso rigetta ritenendo che non vi siano estremi per potere procedere nei confronti dell'avvocato per favoreggiamento
E accade che ancora una volta sempre sullo stesso collega immediatamente
La Procura decide allora di mutare il capo di imputazione in una forma che oramai e una sorta di termine onnicomprensivo che è quella del concorso esterno di associazioni in associazione mafiosa e che sulla scorta di questo chieda compensa oltre al rinvio a giudizio anche addirittura che si proceda perché e questo testualmente che è riportato nella richiesta della procura indipendentemente dagli esiti dell'indagine
Si proceda nei confronti dell'avvocato per scoprire e questa è la richiesta formulata espressamente al Consiglio dell'ordine se non esistano gli estremi per la sua radiazione ripeto indipendentemente dagli esiti dell'indagine
Ora perché tutte queste attività ci hanno colpito va da sé perché vorremmo a questo punto comprendere che che cosa in quale ambito con quali regole del gioco in questa città soprattutto noi possiamo continuare a esercitare la stessa professione
Qual è il margine di garanzia e di tutela che un avvocato che ha una posizione particolarissima rispetto a qualunque altro imputato
è colui che è a stretto contatto con i suoi assistiti per molto spesso lo abbandonano nel corso del mandato per accedere al programma di protezione
E che diventano i suoi peggiori nemici
Quali sono quindi margini entro il quale in questa città entro i quali in questa città noi possiamo pensare di poter esercitare una professione che quando attengono cose di questo genere ad oggi ha comportato per tutti i colleghi ivi incluso per questo che addirittura non era sottoposto a nessuna misura di custodia cautelare la sospensione automatica la una professione che quando viene così brutalmente interrotta comporta danni di immagine irreparabili
Danni economici altrettanto irreparabili e che molto spesso vede la sua conclusione in un processo che ha la durata che tutti conosciamo
E che può non significare nulla per l'avvocato che si è trovato a dovrà essere oggetto di questo tipo di situazione e che quindi potrà anche non avere il margine per riprendere la sua attività
E allora io devo dire ringrazio ancora una volta particolarmente tutti i relatori intanto perché questi erano temi particolarmente scottanti è avere ottenuto la sensibilità da parte di ciascuno di essi
Da parte sei rappresentanti delle maggiori associazioni forensi a Palermo
Da parte lei deputati che sono oggi qui presenti
Nella duplice veste di avvocati e di legislatori da parte del dottor Nordio che in qualità di magistrato oggi unico relatore e anche fra i pochissimi rappresentanti qui presenti benché tutti è scritto invitati avrà l'ingrato compito di fare un po'da parafulmine di quelle possono essere tutte le
Lagnanze che all'interno dello svolgimento l'attività giudiziaria gli avvocati potrebbero a questo punto dover fare
Ringrazio in ultimamente avevo dimenticato anche radio per radicale
Che ha scelto di partecipare alla nostra iniziativa con la puntualità e la sensibilità che le è propria nel seguire tutte le attività che hanno una rilevanza sociale e tra queste crediamo noi che il buon esercizio dell'attività giudiziaria e la garanzia di una libera di un libero esercizio dell'attività del difensore
Siano tra quelle che hanno una rivelatrice avanza sociale
Primaria prima di dare inizio ai lavori del convegno do la parola al presidente del consiglio dell'ordine avvocato Mario Gallo per una dichiarazione un saluto ai presenti
Buongiorno grazie Perrella opportunità che mi sita di intervenire innanzitutto Berger consigliere gli auguri di buon lavoro
Porgere il saluto di benvenuto anche ai relatori specialmente per coloro che vengono da fuori che ci con la loro presenza onora con la nostra città
Detto questo non vorrei dire altro se non uno l'interesse che suscita in me nel consiglio dell'ordine nella tematica che viene oggi dibattuto
Anche se per la verità in un primo momento
Avevo di Sato di non partecipare nella preoccupazione che si potesse entrare nella discussione del merito di alcuni provvedimenti disciplinari adottati dal consiglio non tanto perché si tema ma critica perché la critica fa parte della dialettica di uno stato civile noi che siamo preposti alla tutela della immagine della categoria
Della dell'interesse della collettività se sbagliamo certamente vogliamo vedere dove sbaglia
Certamente però ma ipotese la preoccupazione
Che e questo non deve apparire una limitazione della libertà della vostra
Tavola rotonda
Ma se si dovesse scendere nel merito di alcuni provvedimenti disciplinari adottati da questo Consiglio alcuni dei quali sono ancora sub iudice perché sottoposti a gravame davanti il Consiglio nazionale forense io mi troverei notevole imbarazzo perché così come l'avvocato critico i magistrati che discutono e la elogiano la loro sentenza commentano allora sentenze io non ritengo che istituzionalmente mi possa essere consentito consentita la possibilità di discutere un provvedimento disciplinare
O più procedure Ubi diventi disciplinari con tormento e non automaticamente queste all'espressione che mi che mi fa male per la verità che conto rammento il Consiglio di volta in volta è costretto ad adottare e allora vi dico che per il riguardo dovuto agli organizzatori mai partecipanti ho deciso di intervenire a questo secolo non voglio porre limiti non intendo porre limiti potrei essere frainteso alla libertà della vostra discussione
Però nelle ipotesi in cui e di questo vi chiedo scusa
Si dovesse scendere nel merito di alcuni provvedimenti adottati a consiglio per la posizione istituzionale di presidente dell'ordine che ha lottato questi provvedimenti mi troverei costretto ad allontanarmi e di questo vi chiedo già scusa in partenza senza dovermi perciò giustificare
Per il resto sono qui
Buono buono seduto senza arroganza anzi con estrema umiltà
Ad ascoltare ad arricchire quelle che possono essere le mie condizioni
In materia giuridica sia di diritto esistente sia sotto il profilo è quello che più conta nella buona sostanza
De iure condendo perché non vi è dubbio che una sospensione cautelare che si protrae per anni e di una estrema gravità ma questa è la legge e questa purtroppo i consigli buona votare
Prenderò e mi arricchito di Conte di cognizioni in modo particolare quindi starò qui ad ascoltare con estremo interesse dei vostri lavori
Quindi tornato a cura di buon lavoro vi chiedo scusa se dovessi fare questo gesto che non avrebbe natura di polemica che si è chiaro sarebbero una un riguardo al compito istituzionale del Consiglio che io presiedo
Mi sto già allontanando perché devo andare a fare una piccola discussione alla seconda alla prenotazione dalla coda il tribunale dopodiché ritornerà ancora non sto protestando Grazia Volo
Grazie presidente Gallo comprendiamo perfettamente il suo imbarazzo non avevamo pensato a una sua protesta palese
E ci auguriamo che invece i lavori si svolgano nel modo più sereno possibile
Vorrei chiedere inizialmente all'avvocato Crescimanno che è un avvocato tra i più noti penalisti che operano a Palermo
Forse a torto troppo spesso riduttivamente identificato come avvocato di parte civile in importanti processi
Ma comunque caratterizzato rispetto alla intera compagine dell'avvocatura forense per delle posizioni che è unitamente all'Associazione che lui rappresenta sono in qualche modo non eccessivamente garantista
E però tante volte abbiamo sentito l'avvocato Crescimanno anche di recente
Riaffermare con forza con veemenza quella che comunque la l'assoluta libertà entro la quale l'avvocatura deve operare ed esprimersi anche in qualche caso se non R. non ricordo male terre favorevolmente terre una divisione di funzioni se non anche di carriere che oramai sembra diventata indispensabile se si vuole continuare a nella strada che vede il processo penale composto da due parti
Paritetiche è un giudice terzo sopra di loro
E allora all'unico Orrei chiedere se può darci un giudizio complessivo su quella che è l'avvocatura palermitana
Ed un parere circa quelli che concretamente debbono essere i limiti che assolutamente non vanno radicati nell'esercizio delle proprie funzioni delle funzioni professionali dell'avvocato
Io credo
I non vorrebbe spendere molte parole
Chiarire subito
Che se
E possibile e questo è sempre astrattamente possibile
Sì io abbia espresso opinioni non
Particolarmente garantiste
Se ciò fosse avvenuto
Ho tradito profondamente a me stesso
O forse non sono stato chiaro
Sicuramente però e credo che sia
Più che doveroso da parte mia
In questo gruppo minimamente
Essere
Coinvolta avvocature Società Civile
Che
I veneti i fondatori entrai militanti
Cui nome
Giada so poco se appena appena ripetuto mentalmente da ciascuno di noi
Dopo che dirci che
Il garantismo
E patrimonio fondante di questa associazione
Vado subito
Alla domanda che mi è stata posta adesso
E però ancora ritengo di dovere
Precisare
Probabilmente dovremmo confrontarci
Su un significato di garantismo
Probabilmente dovremmo riflettere
E non credo sia Cuesta ora sede
Sui contenuti da dare al
Ha la parola garantismo
Su i contenuti da dare al concetto
Di garantismo
E su questo sono perché da prontissimo ma siccome non voglio sottrarmi alla domanda ritengo di non dovere
Imboccare una via che ci porterebbe in qualche modo
Lontano dal tema ma sodo prontissimo a un qualsiasi confronto
Perché al garantismo credo profondamente
Mi ero illuso di esserlo tra l'altro garantista
Probabilmente come succede spesso
Diamo di noi una valutazione errata e però quando parliamo l'nostro vero animo viene fuori
Farò una rivisitazione critica di ciò che ho detto di ciò che io manifestato soprattutto Parodi introspezione che fa sempre bene a ciascuno di noi per vedere dove si annidano i focolai di non garantismo
Per rimediare agli stessi chiedo scusa per questa premessa
Un giudizio sull'avvocatura palermitana
Io capisco che
Può essere inteso
Come è fatto divieto al fatto di forma
La manifestazione del giudizio assolutamente positivo
E però
Siccome non mi sono mai sottratto
A formulare critiche in quei momenti in cui mi è parso a torto o a ragione che le critiche andassero formulate spero di essere accreditato di sincerità se oggi
Dico
Il giudizio che io sono in grado di esprimere globalmente sull'avvocatura palermitana è un giudizio positivo se poi vogliamo restringere
L'ambito di attribuzione di questo giudizio
Alla avvocatura militante nel l'ambito del procedimento penale
Avvocatura penale palermitana il giudizio di Wagner perfettamente positivo
E di male perfettamente positivo
Non solo come valutazione assoluta di chi all'interno di questa avvocatura
Opere ormai da parecchi anni
Da circa trent'anni non sono certo pochi
Ma rimane positivo
Anche quando
Per le esperienze fatte in altri fori in altre città in giro per l'Italia
E possibile effettuare valutazioni comparative
E arrivare ugualmente alla conclusione che l'avvocatura palermitana merita una valutazione positiva
Non è ovviamente
Un giudizio
Di appiattimento
è un giudizio che tiene conto
Dei valori che l'avvocatura in grado di incarnare di esprimere
Ma è un giudizio questo mio che non si nasconde minimamente
Da un canto le difficoltà in cui l'avvocatura palermitana
è il ribadisco modo la penale palermitana perché di quel ma credo che sia più impellente oggi parlare
Le difficoltà in cui si dibatte costantemente
E d'altro canto non vi è dubbio
Che
Aveva poco più Valdez rifarmi alle immagini ma per semplicità di esposizione questa volta dedichiamo una non c'è dubbio che il dubbio che in qualsiasi buon gesto di Manila va mela marcia ci sarà sette
O perché lo è
In origine o perché compressa dalla quantità di Mele o dalla ristrettezza del paniere
Probabilmente subirà un'offesa eh marcirà
Le difficoltà
Certo noi cooperiamo
In una città facile
E non operiamo avvocati no gli avvocati che ci occupiamo di penale
Vero è che sono stato etichettato più volte
E diciamo pure spesso con un'ironia un po'pesante
Come avvocato di parte civile
Di recente per la verità qualcuno ha detto in maniera ufficiale naturalmente ho provveduto a rispondere che le parti civili hanno imbarbarito il processo penale
Io non tremo anche in questo caso di essere stato così bravo da potere
Caratterizzare in qualsiasi modo o contribuire per carità caratterizzare in qualche modo il processo veranda
E però però che questa etichetta a databili più volte ripeto come ordinato talvolta difficile da gestire soprattutto
Vent'anni fa
Quando la parte civile nel processo penale nel processo penale di mafia era molto più rara
Naturalmente non ho difficoltà a dire che oggi è diventato quasi uno sport nazionale
Con tutti i limiti delle cose che perdono di sostanza e diventano quasi subito
E allora era più difficile per la atmosfera sopportare una tale indicazione per l'atmosfera generale
E perché io avevo vent'anni di meno
Probabilmente non sono cresciuto molto investire tardiva
Qualcosa in mesi e irrobustito
E però la verità è che
Se io fossi in grado adesso di tira fuori una statistica della mia attività credo che l'attività delle parti civili di difesa delle parti civili si va da collocare
Il due per cento al tre per cento non più di tanto
Per il resto ho sempre difeso difendo imputati certo
E chiudo presso questa parentesi perché non debbo certo fare a Parma per la mia attività
Fino a ieri ho dovuto non accettare
Una difesa di imputato in processo in quel contestato quattro Minto sedici bis
Perché
Alcune posizioni di difesa di parte civile non vi consentono di difendere imputati quel contestato in concorso con altri imputati sia pure in altri processi nei cui confronti sono costituito parte civile e abbiamo rapidamente a un tema che ci interessa per conseguenza
Il giudizio dicevo solo avuto da palpita depositi
So benissimo
Reja non ribadisco che
Fatto è dato questo giudizio positivo vanno poi enucleate e
Non nascosta in quelle situazioni negative che conosciamo tutti
E per situazioni negative intendo dire quelle sulle quali
E pervenuto il doppio giudizio
Processuale penale e processuale disciplina
Perché ovviamente
Non sono tocca a me ma so che sostanzialmente impossibile valutare sotto profili che non siano quelli degli ordinamenti codificati
La correttezza o meno di un'attività professionale perché entrerebbero più del giudizio ma dell'arbitrio assoluto
Nel quale arbitrio entrerebbero come elementi condizionanti le cose più
Banali e più balorda da una simpatia dalla dalla dalla valutazione
Superficiale epidemica dei comportamenti in uno probabilmente anche una valutazione approfondita sconfinare in modo alle valutazioni morali
Non credo che un cammino del genere sia da prendere ad esempio Cavallari sappiamo perfettamente che vi sono stati e Pisano dei casi su cui
Esistono delle pronunce giudiziarie e di responsabilità è esistono soprattutto perché questo va valorizzato al massimo
Da parte degli organi a ciò preposti debba avvocatura di governo avvocatura esistono del valutazioni disciplinari che quindi
Ci danno l'obbligo giuridico di
Ritenere non corretti determinati provvedimenti determinati comportamenti
Non voglio sottrarmi
Ha un'ulteriore considerazione si è fatto poc'anzi riferimento da parte della
Coordinatrice a un caso concreto credo che ovviamente ciascuno di noi quanto meno da voi avvocati palermitani sappiamo perfettamente di chi si sta parlando
Ora perché ed anche su questo io ho dato sulla difficoltà di principio ad affrontare un confronto concreto non ritengo poco opportuno sotto un duplice profilo intanto perché non mi pare di veder presenta interessato
Che avrebbe il primo diritto a partecipare una discussione sulla sua vicenda
E poi perché almeno io
Non conosco gli atti in base ai quali è stata formulata è articolata ma contestazione nei confronti né quelli strettamente processuali né quelli su cui si è fondato non si fonda il procedimento disciplinare e quindi
Credo che un da
Eventuale intenzione di affrontare e valutare questa situazione concreta dovrebbe prima passare da una approfondita conoscenza degli atti e dei fatti
E
Anche questo ci ha tenuto a dirlo perché non sembri un dopo aver Vogue non volersi impegnare in un caso concreto
Fatte queste valutazioni un po'disordinate ma d'altro canto
Il tema concreto mi è stato proposto sono adesso e quindi non avevo motivo di organizzare vere io credo che sia necessario anche per reggere quelle poche cose che ho detto finora in maniera corretta
A dare al tema dell'incontro di oggi limiti e rischi
I limiti non vi è dubbio che di solito di debbono esserci non può esserci esercizio di un'attività umana
In un contesto civile in un contesto di la società civile
Che non abbia perché dettati dall'esterno perché imposti da chi agisce dallo stesso agente non abbia per regole e quindi dei limiti
I limiti ci sono senz'altro e per l'esercizio della professione forense
I limiti sono quelli di legge quelli del
Codice per quanto riguarda l'attività processuale e poi sono quelli di otto volte
Personalmente sono portato a vaporizzare di più i secondi rispetto ai primi
Perché i primi sono ovviamente di miti astratti sono doppiamente limiti da interpretare foto regole da rendere concrete sono regolate da incardinare
I secondi cioè i limiti che nascono dalla norma anche sta astratta ma tendente immediatamente all'operatività che la norma deontologica sono indicazioni molto più precise Sodano
Indicazioni molto più aderenti alla sentire di ciascuno di noi
Che quindi possono meglio aiutarci a correttamente operato
Cento
Credo che ormai sia definitivamente superata la collocazione del l'avvocato nel processo penale perplesso come nel processo civile
Come collaboratore del giudice come collaboratore della giustizia cioè come colui che è insieme al giudice
Raggiungere la giusta sentenza
E questo non perché l'avvocato non operi per la giusta sentenza ma perché l'avvocato
Opera per la giusta sentenza nell'ottica dell'imputato
Perché l'avvocato deve essere interprete del diritto di difesa della Bri all'imputato
Deve essere il sostenitore delle esigenze dei diritti di difesa dell'imputato deve essere come lui che pone a disposizione uno strumento tecnico che è quello del procedimento penale
Nell'ambito del quale va accertata o esclusa una responsabilità penale è utilizzando questo strumento tecnico persegue
Il diritto dell'imputato a veder affermata la propria verità sul fatto sottoposto a processo strigo rapidamente perché capisco di rotoli siamo diversi e quindi evidentemente non posso a dare molto pervenuti
E allora l'avvocato dove appunto un collaboratore del giudice in questo senso
E comuni che nella dialettica del processo
Potremmo poi discutere a lungo se il processo di parti Emily miglior poté il processo possibile per ciò che attiene all'accertamento deriva verità nell'ambito penale
Ma anche questo credo che ci porta del gruppo tanto dal tema chi pensa a tavola rotonda e però qualche indicazione quello che ha già dato da niente di più di passaggio se potrebbe darla riflettiamoci talvolta Che tu sia finiamo delle cose questo processo di parti
Così tanto enfatizzato probabilmente Pardi pensato probabilmente va rivisto non perché reparti scompaiano
Ma forse perché le parti vengano meglio convocati all'interno dello schema processuale
E l'intero o apparato processuale possa meglio essere utilizzato per l'accertamento nell'ambito delle umane possibilità di quella che è una verità sul fatto
E allora dicevo i limiti nascono va queste norme regole e doppi pare il caso di ha dato un a specificare
Possiamo posso in una sola battuta dire che va regolata principe e quella del corretto operare dell'avvocato all'interno del fatto processuale
I rischi
Ma rischi non ce ne sono
Non sembri paradossale
Rischi non ce ne sono tanto in quanto i limiti sodo correttamente interpretate conterranei correttamente
Applicare
Lo capisco di capisco i sorrisi
E chi ci garantisce che se abbiamo fatto questo siamo al riparo da altri rischi
E limiti e rischi del l'esercizio della professione forense
Nell'esercizio della professione forense per me vuol dire soltanto ciò che ho detto
Non è che con questo intento nascondermi
Che poi vi sono altri fischi
Non è che con questo intendo dire
Che non metto nel conto
Che qualche giorno
Un così detto pentito collaboranti lasciamo stare il termine pentito così doppi del termine che don merita di essere svilito questo modo che un collaborante domani dopodomani o forse ieri o forse l'altro ieri
Non abbia detto qualcosa su di me
Mi già capitato per la verità di trovare indicazioni debbo dire il vero che è andata bene finora
Le indicazioni date
Notando incuriosito nessun magistrato erano addirittura positive non so quanto debba
Vantare di essere stato positivamente valutato proprio per via di personaggi però comunque è andata così mi ha dato a bene finora
Il rischio però
Questo rischio però
è un rischio insopprimibile
Che corriamo tutti
Che corre ciascuno di noi
Contro il quale non abbiamo
Possibilità di reale
Difesa preventiva il reato e prevenzione
Perché sei a un personaggio chiunque esso sia per una ragione ma più di sparata viene in mente di affermare di me determinate cose doppie dubbio che diventerà inseriti problemi non vi è dubbio tipica serie difficoltà
Come potrò tra al di fuori da una situazione del genere dobbiamo la più pallida idea so che potrà Giovanni
Ma soltanto entro debiti piuttosto ristretti
Guai eventuale scorrettezza della mia attività pregressa
So che potrà Giovanni
L'aver agito come chiarezza servono fatto
Nel corso per la mia attività professionale so pure esempi si attribuì hanno fatti precisi fatti concreti
Fatti
Debbo ovviamente ipotizzare non veri perché altrimenti opere di giustizia sarebbe stringermi è
Farmi pagare il conto fatti non veri e cosa c'è di più difficili da dalla difesa dal mendacio la difesa non va bene
Da un ovvero cioè da qualcosa che non va lasciato traccia perché non è esistito e dove sarebbe esistito
E richiede va prova diabolica della sua dote esistenza
Ma questo rischio
Lo affrontiamo e lo dobbiamo saper affrontare
Tutti sempre costantemente non lo corriamo solo noi
Ma occorre chiunque lo corre qualsiasi cittadino con qualunque attività eserciti
Dopo propri magistrati
E perché lo dico soffermandomi con la voce su questo
Perché non lo dico per dire poverini concorrono anche loro no lo dico per dire stiano attenti Go corrono anche loro e cioè
L'unico tentativo da farsi e non possiamo farlo poi se non marginalmente e Hinojosa qui mi riferisco solo coloro e per la lira parte siamo coloro che ci siamo occupati difesa di collaboranti in passato
Nel esercitare corda scrupolo con attenzione compresenza assoluta il mandato di difesa degli imputati che collaborano
Perché
E questo tutto ciò che l'avvocatura può fare per farsi che l'apporto del collaborante sia il più genuino possibile
Ma dicevo il rischio lo corro di magistrati e intendo con ciò segnalare
Dottor Nordio unico magistrato presente se non vado errato
E sa perché il corpus e unico attraverso il dottore Nordio cosa che abbiamo all'intero ordine giudiziario l'estrema delicatezza della gestione
Di un collaborante
Del fenomeno dei collaboranti
Perché un collaborante è una gestione tutto sommato facile possibile un fenomeno di collaboranti
Diventa una gestione difficilissima forse impossibile da portare avanti con la dovuta attenzione e però magistratura bene sapete
Che è un passaggio insopprimibile quello di portare a regime corretto la dizione collaboranti e quanto meno deve saperlo
Sapendo che
Rischia in prima persona chiudo rapidamente
I limiti ci sono i rischi per conseguenza no se partiamo di rischi specifici
I collaboranti
Nessuno potrà preventivamente Thuram Coro a bocca
Non credo
Perché
Escludono per principio astratto ma per principio concreto salvo prova contraria
Che
Dobbiamo guardarci oltre che dei collaboranti dai magistrati no perché non sbagliati no perché talvolta ancor più che sbagliare non imbocchi no con atteggiamenti che fanno ritenere possibile la consapevolezza strade sbagliate
Ma perché
Non ho prova e fin quando non ho provato posso affermare
Che ci sia stata e che ci sia Pardo da parte della magistratura cosa diversa sono altri settori prima tutto quello del sistema dei collaboranti che ci siano state ci siano scelte
Di principio
Per tappare la bocca all'avvocatura o al singolo avvocato
Ho sentito poc'anzi alcune indicazioni molte delle quali sono
Allarmanti sotto il profilo della valutazione emozionale non credo posso aver sbagliato che una somma fosse fuori dalle regole processuali processuali
E allora se mai cambiamo le regole processuali
Stringiamo le maghe processuali evitiamo che chi si occupa di una cosa si è chiamata a occuparsi dei corollari della cosa stessa o del contrario la cosa stessa ma questo è un problema diverso
Il rispetto delle regole dobbiamo imporci ora dobbiamo pretendere o dagli altri ma dobbiamo avere prima per regola cui rapportarci e allora dicevo e chiudo i limiti ci sono i rischi non ci sono in quei limiti in cui ho ritenuto di individuarli in maniera assolutamente aderente all'ambito compito colpo uomo del l'avvocato
Naturalmente questa non è una conclusione non può esserlo con funzioni di viagra va tutto bene non ci sono problemi
Ci può essere tutt'al più qualche leggera smagliature no so perfettamente che non è così
Sarei sono anzi
Portato a preoccuparvi di più
Di raccomandare a voi stessi perché sono convinto che la prima cosa da fare
Il corretto agire da parte nostra di raccomandare agli stessi avvocati
L'assoluto rispetto delle regole del processo l'assoluto rispetto delle regole di deontologia l'assoluta chiarezza
Nella manifestazione
Delle nostre idee nel processo e fuori dal processo
Io credo che se riuscissimo a fare
Anche al cinquanta per cento anche al quaranta per cento bene questo tipo di
Intervento su Bay stessi molto probabilmente anche in quei pochi fischi che residuano potrebbero essere sterilizzati grazie
Ringrazio l'avvocato Crescimanno no non credo doveroso fare soltanto un paio di puntualizzazioni
Intanto lo ringrazio per avere correttamente ha spostato il tiro rispetto al termine garantismo forse sarebbe più opportuno parlare di rispetto delle regole del gioco più che di garantismo e in questo mi riaggancio velocemente a quello che ha detto da ultimo circa il rispetto delle regole del gioco che all'interno di qualche di questo del processo penale forse noi oggi cominciamo a non riuscire a riconoscere più i rischi
Ci comunica l'avvocato Crescimanno non esistono nei limiti in cui
Si rispettino i limiti io mi rendo conto che parlare di casi specifici non correttamente non esattamente documentalmente conosciuti a tutti è difficile peraltro volevo precisare che l'avvocato di cui parliamo a Palermo lo sappiamo tutti è l'avvocato Marra sa non è presente per sua scelte anche per non creare imbarazzo
Ai relatori è qui presente il suo difensore l'avvocato Di Gregorio e però giacché stiamo parlando di casi che non hanno sicuramente la motivazione di andare a sviscerare nel caso concreto se si sia agito bene o male ma sicuramente ha dei trenta prende spunto da questa vicenda per capire se c'è qualcosa che comincia a lasciarci perplessi e allora sicuramente non possiamo parlare di intenzionale atteggiamento della magistratura almeno vogliamo curarci solo nelle esercitare pressioni nell'attività della classe forense
Però non possiamo dimenticare e questi sono gli atti che a noi neofiti circa lo studio degli atti e di un processo penale sicuramente più emozionati di rispetto a chi in questo settore opera ogni giorno
Non può non sorprendere il fatto per esempio che nel caso di specie cinque pentiti siano stati interrogando interrogati partendo leggendo a tutti le dichiarazioni del primo pentito che aveva coinvolto l'avvocato e chiedendo a cui sì sì avevano da confermare da aggiungere qualcos'altro questo per esempio in tema di spontaneità dei pentiti ora sicuramente ha ragione l'avvocato Crescimanno quando dice
Non esistono rischi entro questi limiti a meno che non si parli di ridiscutere le regole del gioco
O non si parla
All'interno di un'attività processuale in cui sicuramente c'è una parte che fa contemporaneamente parte della
Nel settore giudiziario era magistrato requirente ma che poi nel momento in cui si svolge il processo è parte
Ognuno abbia come intendimento preciso quello di vincere la sua battaglia processuale al i dati tutti i giusti reato che poi farà corollario nell'attività cela l'avvocato perché giustamente a Porta Termini a un'attività che vorrebbe vedere con esito favorevole c'era anche il magistrato inquirente e allora forse mi sentirei di chiedere a questo punto all'onorevole Maggi
è qui presente anche in funzione di lady trattare legislatore anche delle aree di governo se per esempio in è una citazione a Cona Cuesta poiché da sempre legislatore ci ha abituato a legislazioni emergenziali o comunque particolarità recati specifici poiché noi oggi sappiamo che è per esempio a tutti i giudizi che riguardano i magistrati vengono giustamente
Esaminati nelle passate al vaglio giudiziario fori diversi rispetto a quelli in cui il magistrato opera se non sia possibile ad esempio ipotizzare e soprattutto in particolare per tutte lei imputazioni che hanno comunque ha rilevanza in ordine Hurley a fatti riferiti a criminalità organizzata innanzi a sé in particolare uno spostamento della competenza per le indagini che riguardino anche agli avvocati
Per terra Carsey tiene e assolutamente difficile credo anche sotto il profilo umano
Mettere un magistrato nelle condizioni di sapere che è a una controparte e domani può diventare grazie anche ai pentiti che lui stesso gestisce
Suo imputato è ancora più difficile per un avvocato nel momento in cui stava operando
Nel modo migliore o quello che lui ritiene milione in ordine a quella che dovrebbe essere iniziare fedele patrocinare spetta al suo cliente sta operando a nel senso di per morire dichiarazioni di collaboranti
Vorremmo capire con quale serenità possa agire ed operare sapendo che quegli stessi collaboranti possono mettere quello stesso appieno la sua controparte in quel dibattimento
Nelle condizioni di diventare suo inquirente rispetta fatto che hanno attinenza con la sua attività di difensore ora terapie all'onorevole MAXXI possibile a questo punto ipotizzare e queste fattispecie è uno spostamento della competenza
Anche Fornari proposta educativa
Grazie io devo innanzitutto ringraziare la collega Introvigne collega Fragalà che
Hanno voluto invitarmi a questa interessantissima tavola rotonda in una città che io considero peraltro splendida dove vengo sempre con immenso piacere
Che ricca non solo di bellezze naturali lo dico senza retorica ma anche di una straordinaria umanità questo va detto a proposito di certi temi e di certi passaggi che diventano sempre critici o delicati io traggo subito spunto che Forrester Breve per non sottrarre tempo vista l'ora tarda anche agli altri relatori da questa provocazione di una possibile proposta di legge in questo senso per dire che è un'idea come dire non peregrina l'idea che può essere sottoposta al vaglio delle competenti commissioni parlamentari a me non risulta
La pendenza di qualche specifica proposta di legge in questo senso però potrebbe sfuggirmi perché noi abbiamo uno dei primi processi che si è voluto attuare quello di delegificazione che si sta tentando di attuare
Perché ne abbiamo un problema di eccesso di proposta di legge che spesso poi appartengono alla storia gli atti parlamentari e non vengono mai definite certo però mette il dito nella piaga perché qui bisogna intenderci mi permetto dire subito su un punto il ruolo del difensore
Questo tema
è interessantissimo ma nello stesso tempo è vastissimo perché coglie e quindi dallo stesso si può enucleare un problema di fondo che quello del ruolo per il difensore e quindi di di una classe forense che si trova sempre di più a subire un processo accidentato che nasce da ragioni storiche da una sovrappopolazione per così definirla che evidentemente ben nota e quindi il ruolo di un difensore va definito e dal punto di vista legislativo noi stiamo cercando di farlo
Dal punto sotto il profilo soprattutto della codice vigente anche di quello
Dell'attuazione completa del principio di un processo di parti non sappiamo però che la legislazione degli ultimi anni in questo senso è schizofrenica questo è vero e che ci ha portato purtroppo ci ha allontanato
Dalla così dalla rigoroso rispetto di quei principi di un processo di parte che la riforma originaria aveva assunto e allora abbiamo proprio in questi giorni in Commissione giustizia all'esame uno provvedimento che estende i poteri del difensore sulle cosiddette indagini difensive
Il ruolo del difensore va inteso sempre in senso più pubblicistico tra virgolette cioè come esercizio privato di una funzione pubblica se così è e evidente in questo senso se vogliamo ci si sta muovendo per certi aspetti perché proprio il voler estendere questi poteri o il tentare di estendere questi poteri al difensore specialmente nella fase delle indagini
Preliminari per a riequilibrare nei limiti del possibile secondo principi incontrovertibili
La funzione difensiva con quella accusatoria e quindi nel momento in cui gli si riconosce questa funzione io dico virgolettata pubblica come esercizio privato appunto di una funzione pubblica
Indubbiamente si pone un problema di regolamentazione della professione sappiamo che ci sono c'è la famosa riforma Mirone tanto contestata i giovani avvocati destando qualcosa ma ci sono tanti altri progetti
C'è un problema grossissimo che quello della riforma la professione forense
E i limiti nei quali nel momento in cui si vuole al massimo rivalutare la profonda la professionalità e l'incidenza della funzione
Difensiva con il decoro e quindi anche con la dignità dell'avvocato che non deve esser costretto evidentemente a compromessi per la sopravvivenza e un punto estremamente delicato per i passaggi legislativi
Per andare per sintesi a mio avviso sono questi innanzitutto la riforma della professione forense il ridefinisca veramente il ruolo e che il Regolamento
Io non voglio spingermi non è questo l'oggetto
A ipotizzare forme di comprensione della espressione massima del professore liberali qual è la nostra qual è l'avvocatura ma certamente una regolamentazione
Appare fondamentale nell'interesse soprattutto dei giovani e dei giovani che sono meno tutelati cioè coloro che non hanno lo dicevamo poco fa chiacchierando in arrivo dall'aeroporto
I famosi studi alle spalle o le tradizioni di famiglia od altro alle spalle questo e un primo passaggio e dallo stesso evidentemente deriva la possibilità di un potenziamento concreto attraverso un intervento legislativo
Della ruolo del difensore attraverso la possibilità di esercitare le indagini e la fase preliminare con dignità con credibilità e qui siamo però in quella zona di rischio che l'avvocato Crescimanno poco fa diceva
Come provocazione inesistente perché si richiama gli andamenti alla inesistenza della possibilità di un rischio soggettivo l'avvocato che si comporta in maniera corretta coerente secondo che incipit deontologici che appartengono a tutti i tempi e anche alla migliore tradizione dell'avvocatura italiana questi rischi soggettivi non dovrebbe coglierli
Ci sono quelli oggettivi ma è giusto attengono a tutti attengono molto all'Avvocatura che quella più esposta in prima linea ma attengono alla magistratura tengono le forze dell'ordine
Non mai siamo qui a Palermo e come dire una sede in cui purtroppo una casistica in questo senso e di grande attualità ma non soltanto a Palermo adesso non dobbiamo pensare che queste cose accadano soltanto a Palermo per certi fenomeni o per certe situazioni storiche e allora punto mi pare cruciale e proprio questo cercare di individuare questi passaggi il ruolo del difensore
La regolamentazione della professione forense il recuperare quindi questi da principi questi valori queste regole che devono riconoscere e i provvedimenti legislativi all'esame si muovono in questo senso questo posso
Ribadirlo un potenziamento della funzione e quindi del significato del ruolo della professionalità ma nello stesso tempo quindi pongono un un dovere in più sessi potesse dire non si dovrebbe no per l'avvocato di essere rigorosamente legato i principi deontologici anche oltretutto alla all'ordinamento giudiziario vigente perché questo e indiscutibile
E tra le proposte di legge io mi sono preoccupato di fare una ricerca rapidissima sia alla Camera che al Senato se sulla materia vi siano delle proposte pendenti di legge ce n'è soltanto una per la verità al momento che dovevano e Trentino
Che riguarda sostanzialmente la prigione discriminante di tre righe dell'ipotesi di fave di favoreggiamento per il difensore tecnico e l'unica proposta che è stata presentata e che giacente non è stata ancora
Affrontata in Commissione ma anche qui bisogna stare attenti perché è ovvio che e una norma prudenziale condivisibile in linea di principio
Ma bisogna anche come dire che la stessa non vada nel senso imporre poi delle forzature i principi giuridici essenziali perché questa scriminante non significa ovviamente libertà assoluta per l'avvocato di violare
Non solo principi deontologici ma anche evidentemente il codice penale
E dicevo
In questo ambito e mi avvio alla conclusione ritengo che non sia peregrina non ci siamo occupati abbiamo varato quello provvedimento relativo ai giudizi dei magistrati che abbastanza noto con tutte quelle complicanze le famose tabelle le turnazioni no che sono state oggetto di ampia discussione su specialmente in Commissione giustizia
E nel momento in cui si procede nel senso indicato di un potenziamento e di una rivalutazione della funzione difensiva secondo quel principio che io stigmatizzo che la dottrina vuole di esercizio privato di una funzione pubblica non è quel sta evidentemente una tesi peregrina è chiaro che ci può essere un problema nel giudicare un avvocato che esercita sempre di più una funzione rivalutato incisiva Repubblica nello stress popolo di appartenenza da parte degli stessi giudici con cui ha comunque evidentemente dei rapporti di lavoro dei rapporti istituzionali nel bene o del male quindi io credo che questo possa per non dire che debba essere oggetto anche di una attenti di un attento esame legislativo e Ilio così lo colgo proprio come un'occasione significativa per porti questo problema che non riguarda evidentemente soltanto una situazione peculiare di Palermo che può riguardare riguarda evidentemente in maniera anche significativa tutto il territorio nazionale concludendo
I limiti
Sono quelli della dottrina sono quelli della giurisprudenza i rischi sono quelli oggettivi volendo accantonare quelli che rigorosamente ingiustamente per certi aspetti avvocato Crescimanno diceva
Quelli soggettivi
Nel mezzo c'è in questo momento del nostro Paese la assoluta esigenza del rispetto delle regole e di rimanere ancorati non solo al rispetto generico
Delle regole ma anche poi a quello che molto semplicemente bisogna ricordare essere il principio di stretta legalità noi stiamo attraversando un periodo di grande polemica di una latente conflittualità fra le istituzioni non andiamo a toccare un tema bruciante ieri c'è stato l'intervento del presidente della Repubblica in sede il Consiglio Superiore Magistratura legislatura che il significativo sotto questo profilo ognuno svolga la sua funzione è questo
E il messaggio ognuno rispetti le regole una sentenza di un giudice va sempre rispettata può essere al limite impugnata questo è un dato inconfutabile non si non ci devono essere rivalutazioni o tentativi di re Juan di revanscismo di una classe politica che ritiene di voler strumentalizzare anche attraverso l'istituzione evidentemente di commissioni
Dicevo di voler strumentalizzare le stesse per andare oltre però per dare dei giudizi anche sulla magistratura i principi e le regole ci sono basta applicarle possibile
E alla fine ci sarà questa commissione d'indagine
In cui si parlava ieri ma nei limiti io ritengo che ci sarà perché ormai c'è una un'intesa di massima tra maggioranza e opposizione ma nei limiti strettamente rigorosamente previsti
Evidentemente dalla Costituzione quindi il passaggio è questo bisogna spingersi perché attraverso provvedimenti legislativi Sitta rivaluti e si ridefinisca la funzione del difensore nel senso che prima dicevamo e poi cioè questo passaggio finale di un difensore che deve sempre trovare nella propria coscienza etica io dico e nella propria anche conoscenza giuridica e quindi tecnica il primo passaggio per sapere qual è il momento finale oltre il quale non si può andare perché non sta sempre una professione che comporta dei tentativi quotidiani di deragliamento dei quali evidentemente bisogna assolutamente sottrarsi
Grazie onorevole Manzoni passa rapidamente agli altri relatore mi scuso per non averlo fatto prima chiedo cortesemente di mantenere l'intervento e lo farò ci per prima entro limiti contenuti anche per consentire a tutti i relatori una breve replica
Chiederei all'avvocato Mormino nella sua qualità di presidente della camera penale
Che cosa succede tra i penalisti oggi a Palermo ovvero abbiamo avuto la sensazione e non sappiamo quanto questo corrisponda al vero che l'atteggiamento dei penalisti rispetto a da a interventi
Su singoli o nella generalità comportamenti che dagli stessi penalisti vengano assunti abbiano un andamento che Abete dei picchi e dei momenti di appesa
Qualche volta forse indici di una particolare attenzione a o di una particolare forma di incapacità di sviluppare fatalmente un'azione che abbia un impatto forte anche nei confronti dell'opinione pubblica
Vorremmo sapere dall'Uni qual è effettivamente oggi la sensazione che si vive all'interno della categoria dei penalisti e di Camera penale in particolare
Ma devo dire che noi come penalisti
Operanti soprattutto in questa difficile città e soprattutto in questa contingenza storico giudiziaria estremamente difficile
Abbiamo subito una serie di conseguenze che
Certamente
Hanno attentato a quella che la immagine complessiva
Della avvocatura e del ruolo dell'avvocato
Perché si è realizzata una tendenza che quella che può e lamentava anche Francesco Crescimanno
Eccepire è quella del la classificazione dell'avvocato Astra verso i compiti che
Questa tendenza a individuare una collocazione strategica dell'avvocatura all'interno del sistema giudiziario
Però o contro un risultato aspirato cioè a dire quello della soluzione dei gravissimi i drammatici problemi
Che il paese e soprattutto questo nostro territorio ci consegna per cui
La tendenza a fare
Dell'avvocato purché talvolta magari con maggiore frequenza di qualcun altro
Esercita la sua attività nel patrocinio delle parti private l'avvocato delle parti civili
E fare dell'avvocato difensore che più frequentemente esercita la sua attività indifesa dell'imputato e soprattutto dell'imputato di determinati fatti
L'avvocato della mafia l'avvocato dei truffatori con l'avvocato di altre categorie criminali
Questo è un anno pericolo estremamente grave
Che ha provocato intanto un la decadimento dell'immagine dell'avvocatura
Perché questo tipo o di classificazione
E di collateralismo
Che si è voluto attribuire all'avvocatura ha creato all'interno del sistema dell'opinione pubblica una delegittimazione del ruolo dell'avvocato
E io purtroppo devo lamentare che questa linea è stata fortemente alimentare
Non soltanto da un certo tipo di informazione
Che tra l'altro si rifletterà anche in alcuni scritti che recenti di alcuni giornalisti che ritengono di sapere tutto di poter dire tutto di poter giudicare su tutto
Anche per certe iniziative della magistratura la quale ha compiuto in questo senso un'operazione invasiva all'interno del sistema dei giudizi che noi rifiutiamo fortemente
Io non voglio portare la vigna posizione critica al livello e su questo sono d'accordo con Francesco Crescimanno
Del dubbio sulla Prodi orientali o sulla malafede del magistrato che indirizza in un certo modo
Il
Discorso il giudizio o la valutazione o l'atteggiamento nei confronti dell'avvocatura
Però quello che il rifiuto e l'ho detto frequentemente
Perché ha formato oggetto della nostra esperienza professionale sia attiva che passiva
Nel senso di avere subito questo tipo di aggressione e di avere dovuto resistere nella nostra funzione di avvocati a questo tipo di aggressione nei confronti di altri colleghi
Più Vamba punto attribuito formalmente ahimè drammaticamente
Alla tendenza che nel nostro campo così come in altri campi va il nostro più in particolare
Si è verificata
Da parte del magistrato il quale non uno e più chiamato o non si sente più chiamato
Alla verifica dei comportamenti all'interno delle regole quelle delle quali parlava Crescimanno quelle formalizzate istituzionali
Ma sì anche che arrogato il compito di intervenire con giudizi propri sulle regole comportamentali
Per cui il magistrato e lì
A dire
E a pretendere di dire come si fa l'avvocato come si fa il medico come si fa l'ingegnere come si fa il meccanico
Cioè a dire in un porsi e collocarsi in una posizione attraverso la quale volontariamente probabilmente involontariamente
Sì attenta soprattutto per la nostra attività professionale che deve godere della massima nella più ampia libertà operativa all'interno del sistema e secondo le regole codificate certamente ma deve essere in condizione di esprimere la massima capacità di intervento nel sistema a garanzia di certi diritti e non è garantismo questo è un problema di garanzia
Quindi deve sostenere tutte per rivendicare
Ora tutto questo
Mi pone proprio per riferirci poi ai casi concreti a questa quell'altro non ha importanza perché non è il problema della individuazione del caso singolo
E neppure voglio dire
Del merito del caso singolo perché se vogliamo portare il discorso a un livello generale e di metodo tempi regole che non devono essere soltanto individuate nei limiti
Ma che devono essere viste sotto il profilo della capacità e per la possibilità dell'ampiezza dell'esercizio professionale
Io dico che su questo punto una riflessione dovremmo tutti i fatti e l'avvocatura tutte farla l'avvocatura dovrebbe farla in primo luogo cioè a dire la possibilità di rivendicare sostenere
In una situazione nella quale il compromesso o la compromissione del nostro ruolo
Assoggettato o che si pretende di poter assoggettare alle a certe finalità
Che sono propri del sistema complessivamente visto e che non devono chiamare alla collaborazione così come opportunamente ancora una volta Francesco Crescimanno sotto di pianto di chi invece deve all'interno del sistema svilupparono posizione dialettica per raggiungere la migliore e la più giusta delle soluzioni alle quali possiamo aspirare
Dico dobbiamo compiere una riflessione sulla possibilità di mobilitare la nostra capacità di interdizione verso questa tendenza che qui a Palermo devo dire abbiamo visto ampiamente manifestarsi
Certi momenti drammatici
Nel quali l'esercizio della professione diventa un tormento
Perché la sensibilità
Morale
Largamente intesa dell'avvocato il quale deve e deve farlo utilizzare tutti gli strumenti possibili per cercare di paralizzare
Una azione nei confronti di umbro cliente il quale può essere il peggiore dei domini possibili ma anche per questo forse proprio per questa diritto da bere la migliore difesa possibile
Deve vedere tutelata questa propria prerogativa questa propria capacità questo proprio impegno questo proprio dovere livelli e non vederlo criminalizzato
Proprio perché tende a stabilire un limite a quella che l'aspirazione morale ma non tecnica probabilmente giudiziaria che si può perseguire col process col giudice io ricordo per tutti il momento drammatico che abbiamo passato in occasione del maxiprocesso quando la classe venne criminalizzata per il fatto di a vere richiesto la lettura degli atti
In un momento del quale non so a riferire particolare dettagliati sulla legittimità di questa nostra iniziativa gestore ci vanno stavolta dall'altra parte non c'era neppure forse questa volta e quindi ma o evita la nostra parte neppure non c'è
Dico per dire che questo era uno strumento per consentire agli imputati
Di gravi delitti di drammatici fatti di mafia di criminalità organizzata organizzata di essere scarcerati e per questo avanzare quasi una pretesa
Che l'avvocato non esercitasse il diritto di far valere la regola questa volta sia all'interno del sistema tecnico del processo per evitare che si giungesse al risultato Spinato ora tutto questo a me pare che consenta una visione complessiva che ci suggerisca riflessioni ciascuno per la propria parte cioè da regole dobbiamo rispettare
Quelle precise perentorie sicure che sono quelle che espressamente
Sono contenute all'interno del sistema normativo ebbe per quello non credo che ci sia problema è la cosa più facile da verificare se esse vengano o meno rispetta
Il problema è vedere se
Il limite dell'esercizio all'interno delle regole possa essere oggetto di una censura in questo senso mi pare di interpretare probabilmente non conosco la proposta di legge di Enzo Trantino quello che il contenuto dalla proposta stesse
Perché non puoi assolutamente configurare così come è stato fatto
Si stava poco fa l'episodio di Francesco Musotto
Per fortuna
La nostra
Presa di posizione frontale rispetto a questa tentativo di invasività
Della accusa all'interno del giudizio comportamentale è stato raccolto questa nostra posizione è stata raccolta da giudici che si sono resi conto che non può essere fissato un limite formale
A quella che la estensione dell'attività professionale
E io per molto
Che
Una tentativo così come diceva collega Maggi di intervenire su una regolamentazione tipici Zatta
Per l'esercizio dell'attività professionale diventi e si trasformi in un nuovo limite grave
Alla ampiezza dell'esercizio dell'attività professionale stesso
Ecco perché io invoco in questo senso e ho avuto modo di dirlo con molta chiarezza
La capacità la prerogativa anzi vorrei dire il diritto dell'avvocatura attraverso i suoi organi istituzionali di diventare il giudice dell'avvocato ma il giudice vero
Quello che riesce a verificare dall'interno attraverso il vissuto dell'avvocatura
Quale e il limite
Che l'avvocato deve rispettare se esso sia stato superato sì se è stato rispettato non diversamente io mi pare che la citazione di questa massima giurisprudenziale nel nostro dépliant sia quanto mai opportuna
Non diversamente di quanto a quanto fanno gli altri organismi professionali e soprattutto la magistratura che ha un senso della classe che non è corporativismo
E non può essere inteso interpretato in questo senso
Mai proprio quel senso o dell'auto tenta dell'autotutela del regola comportamentale deontologiche che soltanto l'appartenenza può consentire di valutare di applicare correttamente
Ecco a me pare il quindi che questo sia un obiettivo che dobbiamo tutti porci
Il richiamo al limite
Delle proprie prerogative chi tende a espandere il limite per di queste proprio cattive invitare i nostri organismi costituzionali a rivendicare fortemente il dovere-diritto dell'intervento
All'interno del sistema dei comportamenti e per il giudizio sui comportamenti io credo che queste siano le due posizioni attraverso le quali si possa raggiungere una sintesi opportuna che tuteli
L'avvocato nell'esercizio della sua professione
Avvocato Maurino prendo spunto dall'Eur in annotazioni in ordine all'intervento delle istituzioni forensi eh mi sentirei di chiedere all'avvocato Fragalà nonna nella sua funzione di parlamentare legislatore dell'opposizione ma gli avvocato
Anche in considerazione del richiamo più volte fatto nei provvedimenti che sospendo all'attività di i nostri colleghi alla tutela alla della dignità e del prestigio della professione quale che sia il grado per cui ritiene di quale ritiene che sia in grado di tutela fino ad oggi è rassegnato dei nostri organismi istituzionali alla nostra professione
E io ringrazio per la domanda soprattutto rivolgo un apprezzamento agli organizzatori di questa magnifica tavola rotonda
Che pone sul tappeto un tema che quello della tutela della libertà di tutti i cittadini non soltanto degli avvocati che al centro in questo momento dell'attenzione di tutti i cittadini infatti proprio perché questo convegno oltre ai numerosi partecipanti e rivolto a tutti che radio ascoltatori di radio radicale e quindi a centinaia di migliaia
Di cittadini che ascoltano questa voce di libertà proprio perché nel nostro Paese il termine libertà ro si sta ponendo in una condizione
Di vicolo cieco all'orario vado immediatamente a quello che è a mio avviso la sofferenza da cui è nato questo convegno la sofferenza non è quella relativa al ruolo politico dell'avvocatura o alla ai limiti di e alle funzioni di una professione liberale
Nella Italia liberale dei primi del Novecento era una professione che aveva anche una identità politica l'avvocatura era un soggetto politico Luna interlocutore forte
Io credo che la sofferenza da cui è nata questa tavola rotonda nasca dal fatto che e contenuto in quella bellissima massima delle sezioni unite della Cassazione del tre giugno novantasette in tema di azione disciplinare
Per o gli appartenenti all'ordine giudiziario
Ed è il tema o secondo cui la Suprema Corte di Cassazione dice
Che dal momento in cui col nuovo codice di procedura penale
Certi magistrati sopra valutano gli indizi derivanti dalle dichiarazioni rese dai collaboratori di giustizia
Che non sempre sir rivela no per i piedi e disinteressati ed uopo che la sezione disciplinare nel momento in cui si occupa della ipotesi della sospensione
Dalla attività giudiziaria di un magistrato accusato da collaboratori di giustizia la sezione disciplinare
Non si preoccupi Pella a gravità cartolare della ipotesi accusatoria ma si preoccupi di entrare nel merito e di stabilire confrontando la tesi dell'accusa e la ragione della difesa se quella cartolare apparente gradita della contestazione posso acconsentire
Una iniziativa disciplinare a carico del magistrato ebbene la sofferenza è questa che a Palermo come in altri per fortuna pochi poc'i distretti giudiziari
Le rappresentanze formali degli avvocati di Consigli dell'ordine gli organi rappresentativi non hanno o ritenuto di tutelare il principio di libertà del cittadino avvocato così come il consiglio superiore della magistratura
E è la Corte di Cassazione ha ritenuto di tutelare il principio di libertà per il cittadino magistrato
Non solo ma questo in una corte d'appello in un distretto e che ha visto l'utilizzazione dello strumento processuale
O del pentitismo come strumento assolutamente totalitario per le indagini addirittura una scorciatoia che farsi
Mi rivolgo al collega e amico avvocato Rocco Maggi che nel momento in cui il Partito Popolare al Senato della Repubblica in Commissione giustizia a attraverso unno suo emendamento proposto la modifica del centonovantadue cioè di quell'articolo del Codice procedura penale che una interpretazione abusiva della Corte di Cassazione ha stabilito potesse trovare nell'accusa del collaboratore di giustizia il riscontro esterno
In un'altra accusa di un altro collaboratore di giustizia il cosiddetto teorema della convergenza del molteplice
Ebbene ebbene quando il Partito popolare ha presentato questo emendamento da parte i tanti settori giustizialisti
Della magistratura si è alzato un grido di dolore di allarme dicendo se cade il principio della convergenza del molte ricerche ripeto un abuso interpretativo della corte di cassazione perché l'articolo centonovantadue è chiarissimo nel negare che il riscontro esterno possano essere una seconda chiamata di un collaboratore di giustizia anche perché Giuliano Vassalli e Giandomenico Pisapia quando scrissero questa norma LaPresse zero
Dalla giurisprudenza del consigliere Morello che scrisse la sentenza d'appello né di assoluzione di Enzo Tortora e il consigliere Morello in quella sentenza scrisse
La somma di nove accuse di nove pentiti non fa certo la prova perché e chiaramente si si tratta chiaramente della e si può trattare della somma di nove bugia che non fanno la verità ebbene ebbene il fatto che invece che invece
Da parte
Di alcuni organismi rappresentativi dell'avvocatura non si sia ritenuto di tutelare così come ha fatto la magistratura al suo interno
Non soltanto la tutela di tutelare non soltanto il diritto alla libertà degli avvocati sottoposti a indagine ma addirittura si è utilizzato a mio avviso in modo abusivo
Il principio
Ho contenuto in una norma o del del l'ordinamento forense del mille novecentotrentadue secondo cui la sospensione cautelare dall'albo può venire come conseguenza nonno di una condanna cioè dell'accertamento di una responsabilità penale ma soltanto della di una ipotesi accusatoria nei confronti di un semplice cittadino indagato
Nessuno o di poi nessuno di noi nessuno
Degli ascoltatori
Che ci seguono in questo momento a Radio Radicale
Sa a quanto sia deflagrante con quanto sia definitiva l'annessione
Della stessa prospettiva professionale per un avvocato per un medico per qualunque professionista essere sospesi
Dall'albo o dell'ordine di appartenenza e quindi che gli venga impedita quel professionista la professione per uno per due per tre anni perché poi qualunque sentenza assolutoria come e avvenuta a Palermo puntualmente per i colleghi avvocati che sono stati ingiustamente perseguiti
Posso tranquillamente citare i nomi perché sono nomi che sono conosciuti a a livello nazionale
Il primo l'avvocato Francesco Musotto di cui si è parlato ma anche l'avvocato Cordaro ma anche l'avvocato Clementi e bene
La lesione definitiva dell'immagine ma soprattutto la o impossibilità concreta di riprendere la professione
è un argomento è una constatazione che è talmente condivisibile che è inutile illustrarla ma il problema quale il problema che in questo momento proprio in questo momento l'avvocatura che dovrebbe essere chiamata più degli altri ordini professionali
Ad un un sussulto di orgoglio per difendere quello che il valore più importante
Della professione forense che il valore della libertà
L'avvocato e proprio con lui
Che sta a difendere il diritto del cittadino contro uno Stato che lo vuole calpestare e chi condivide
Una prospettiva liberale di uno Stato in cui sia lo Stato al servizio del cittadino e non cittadino al servizio dello Stato
Ci si rende conto che lì gli organismi rappresentativi della professione forense stanno venendo meno ad un loro a mio avviso impegno perché
Perché
Siamo in un momento delicatissimo ci sono o ci sono addirittura o del il referendum presentati per l'abolizione degli ordini professionali in questo momento si discute di abolire di abolire assieme agli altri ordini professionali l'ordine professionale degli avvocati in questo momento è stato pubblicato e commentato Onno unno
Con uno una serie di articoli questo momento ci sono dei sondaggi che dicono Kerr Rispetto Rispetto
All'accanimento giudiziario
Di determinate Procure della Repubblica o nei confronti di oppositori politici o nei confronti di esponenti istituzionali il sessantacinque per cento degli italiani stava dalla parte di chi è stato condannato e dice che quello è il frutto di accanimento giudiziario
Siamo in un momento in cui il Presidente della Repubblica come presidente del Consiglio superiore della magistratura ieri sera è intervenuto a presiedere
Quella consesso dove si presentava una mozione in cui si diceva che l'ordine giudiziario è formato da persone tutte irreprensibili e gli attacchi sono strumentali gratuiti e offensivi presente la Repubblica è andato in quel consesso a parlare di accanimento giudiziario
Il Presidente della Repubblica è andato in quel consesso a dare voce nonno
Nonno a una a ad uno tentativo di affermazione di un potere da parte di una corporazione ma dare voce al sentimento e al valore di libertà che sale da tutti i cittadini e allora e allora il problema qual è problema è che i Consigli dell'ordine
E quando hanno ritenuto di utilizzare il criterio o la facoltà della sospensione facoltativa per cittadini avvocati sottoposti a indagine soltanto sulla base della gradita apparente cartolare della contestazione sono venuti meno a mio sommesso avviso a quel a quel concreto fine di tutela o Pella rappresentanza ma soprattutto o di tutela dell'esercizio libero dell'avvocatura sono venuti meno anche perché non hanno mai lamentato eppure dunque questo sì debba essere un dibattito che all'interno di tutta l'avvocatura non solo quella palermitano siciliana ma dell'avvocatura nazionale da Pordenone fino o a Siracusa si deve porre sul tappeto cioè
Di chiedere
Di chiedere come è stato chiesto ieri all'interno del Consiglio supero la magistratura di chiedere come è stato chiesto in questa sentenza delle sezioni unite
Che
Con i medesimi criteri con cui il Consiglio superiore della magistratura o i Consigli giudiziari o addirittura coloro che esercitano l'azione penale con gli stessi criteri di valutazione che usano per gli appartenenti al proprio ordine quei medesimi criteri devono essere usati verso tutti gli altri cittadini siano essi avvocati siano essi medici siano essi ingegneri siano essi cittadini qualunque perché cosa è successo a Palermo
Ed è un elemento è successo a Palermo è successo anche a Milano
Ed è uno elemento evidentemente che pone il problema a Palermo
Io ho citato quattro avvocati che sono stati o ingiustamente perseguiti e poi assolti ma sono stati privati per lungo periodo è il modo irrimediabile definitivo della loro possibilità di espletare la loro professione ebbene per appartenenti all'ordine giudiziario del distretto di Palermo vi sono stati ben ventisette procedimenti di indagine per lo stesso reato di concorso esterno interno all'associazione mafiosa
Dinanzi la procura della Repubblica del distretto competente che quella di Caltanissetta ebbene per quei ventisette casi alcuni ancora pendenti non si è mai usato il criterio della richiesta della ordinanza cautelare non si è mai usato per gli appartenenti a York all'ordine giudiziario del distretto di Palermo mai criterio bella esecuzione dell'ordinanza cautelare
Non si è mai usato
Il criterio ben la sospensione dalla attività professionale dell'appartenente all'ordine giudiziario si è usato nei confronti degli avvocati
E questo è questo deve fare riflettere perché nel momento in cui di gli organi rappresentativi dell'avvocatura vogliono avere una funzione non soltanto regolatrice
Per il del rispetto degli obblighi della deontologia
Perché l'avvocato deve essere esemplare dal punto di vista dei suoi comportamenti sia professionali ma io aggiungo anche privati e morali
Però tutto questo deve consentire all'avvocatura io che gli organismi rappresentativi di insorgere
Quando si usano due pesi e due misure quando si usano per gli appartenenti all'ordine giudiziario dello stesso distretto
è un no criterio
Che io apprezzo perché è un criterio garantista perché un criterio della garantire che garantisce la libertà del cittadino ma soprattutto garantisce l'accertamento della verità e mentre nei confronti degli avvocati questo non si fa
Io debbo dire
E qui ho concluso che io non vorrei che tutto questo dipenda da alcune storture della legge e questa volta devo dire al presidente introiti io vorrei
Sul sì vorrei suggerire come parlamentare e come correggere perché è fuori dal mondo
Il rappresentante dell'ufficio del pubblico ministero partecipi alle a al ai consessi e alle decisioni disciplinari del consiglio l'ordine degli avvocati e gli avvocati non partecipino alle decisioni dei consigli giudiziari o del CSM in sede disciplinare
Siamo fuori dal mondo e allora
Qui ci vuole assolutamente una modifica legislatura legislativa di cui ci siamo fatti ampiamente carico perché Inoue no però c'è il so dove vige la parità delle parti deve vincere oltre che la parità dei diritti e dei doveri anche la parità delle facoltà di interlocuzione concreta
E questo alla fine mi porta riprendendo l'inizio a dire che la sofferenza
Da cui è nato questo o questa tavola rotonda e comprovata da un'altra circostanza pure a Palermo pure nell'ambito di processi
Che cartolarmente rappresentano una tesi accusatoria di estrema gravità altri appartenenti ad altri ordini professionali i medici ingegneri
Gli ingegneri geometri gli architetti sono stati
Relativi Consigli dell'ordine non hanno mai rinvenuto di utilizzare negativamente per il loro hospice scritto la facoltatività della sospensione dall'albo inattesa del la a dell'accertamento giudiziario
E che lo facciano gli avvocati all'interno dei loro consigli all'ordine
Un fatto che mi provoca Pavel scoramento
E a questo punto dico eh se gli avvocati non sanno difendere se stessi e come faranno a difendere i cittadini dall'abuso del potere grazie
Ringrazio l'avvocato Fragalà e anche l'onorevole Fragalà nella sua duplice veste è giacché ha chiamato in causa gli organismi rappresentativi dell'avvocatura mi sentirei di chiedere a Giustino blandi
Che qui rappresentante dell'Organismo unitario e anche già presidente della nostra associazione
Quale pensa debba essere la capacità di intervento degli organismi rappresentativi entro quali ambiti si debbano muovere gli organismi istituzionali e in quali invece le associazioni forensi
Grazie Anna Maria
Innanzitutto per
Va forzava volontà la determinazione con cui hai voluto questa iniziativa
Credo che questa gratitudine
Posso a io esprima il Trova nome di tutta la classe forense palermitana è norma
Perché so per averlo vissuto assieme a te
Quanto sia stato difficile arrivare fino in fondo nell'organizzazione di questa conferenza abbiamo avuto bisogno davvero dell'aiuto di tanti amici
E di tutto il tuo coraggio dallo della tua determinazione
Sono tre mesi che ci agitiamo su questo problema assieme e sono tre mesi che registriamo troppi tentativi perché si deve si sta da questo tipo di impegno
Questa manifestazione la verità vera è che in questo foro non la voleva nessuno
E quelli che la volevano
Avevano bisogno di tutto il coraggio dell'Anica e di Anna Maria introiti per questo mi sento di ringraziare a nome di tutti
Soprattutto di coloro che oggi alla fine sono contenti che si sia fatta
Ma che probabilmente da soli non l'avrebbero mai fatta
E allora
Mi chiede di sapere cosa penso io dei livelli di rappresentatività istituzionale dell'avvocatura
Contrariamente a quello che pensa l'avvocato Crescimanno sull'avvocatura palermitana io penso tutto il male possibile
Non certo della condotta individuale di ogni avvocato
Non certo della scorrettezza
Della stragrande maggioranza degli avvocati
E nemmeno della loro capacità di stare nei limiti rigidissimi della correttezza deontologica e nonna
Penso male della capacità di considerarsi Class
è di sapere far pensare ciò
Credo che
Stare in prima fila lo dico a beneficio soprattutto di tutti quegli ascoltatori che avranno l'avventura grazie a radio radicale di ascoltarci in giro per l'Italia
Storia di prima fila
A contrastare
E nel frattempo ad occuparsi da operatori giudiziari
Un fenomeno
Che emergenziale sotto tutti gli aspetti come accade in questa città
Avrebbe dovuto imporre è da tempo agli avvocati di sentire l'orgoglio deve ritenersi interlocutori privilegiati su temi di grande delicatezza di grande interesse per la collettività
Hai fatto bene iniziando a precisare che questo convegno non vuole alzare cortine a difesa dell'avvocatura
Non vuole impedire indagini
Non vuole ricercare sa che l'immunità
Anzi
Le indagini da che mondo è mondo
Aiutano coloro che ci si trovino in un modo o nell'altro coinvolte
A dimostrare presto o tardi se vere tutte le ragioni della bontà dei loro comportamenti
Anche i processi aiutano a ricercare la verità
Certo
Gli arresti richiesti e talvolta ottenuti gonne eccessiva facilità aiutano molto meno
Certo le accuse troppo spesso infamanti rivolte all'avvocatura che resiste da parte dall'interlocutore giudiziario aiutano molto meno
Io ricordo a me stesso a tutti voi se ve ne fosse bisogno
Che finora una sola volta l'avvocatura ritenuto spontaneamente di protestare palesemente allorché ha ritenuto macro scopi chiaramente violati i limiti nella valutazione dell'interpretazione dell'azione professionale del ruolo professionale
E sto parlando della famosa vicenda Musotto quando per la prima volta l'avvocatura palermitana scese sulle scale di questo palazzo di giustizia con la toga per dire oltre certi limiti non ci stiamo più
E in quell'occasione ricordo come tutti i giornali d'Italia furono riempiti dalle dichiarazioni
Raccapricciante a mio parere
Di importanti magistrati operanti in questo foro
Che senza preoccuparsi più di tempo più di tanto
Dicevano che con quell'iniziativa l'avvocatura
Si rendeva partecipe della palude e manifestava tutta la sua volontà di proteggere e di essere quando in qualche modo concorrente con il malaffare
Purtroppo di quella iniziativa eravamo parte tanti giovanissimi all'epoca tanti praticante tanta gente che non aveva mai fatto il difensore in processi di mafia
Tanta gente che aveva soltanto capito quello che poi la Cassazione il tribunale della libertà e il tribunale ci diranno conclamato agli occhi di tutti
Senza che nessuno abbia sentito il dovere di chiedere scusa all'Avvocatura per quello che in quell'occasione c'era stato l'euro
Ma senza purtroppo che l'avvocatura unità
Abbia sentito il dovere
O abbia sentito il diritto
Di riprendere il tema è di dichiarare al mondo intero che i livelli di percezione della civiltà giuridica che sono proprio per l'avvocatura oggi probabilmente non sono sempre i propri di tutta la magistratura
E questo credo che
Tornate merito soprattutto dell'avvocatura
Soprattutto di quella classe forense
Che percependo come percepisce tutte le storture piuttosto che limitarsi ai conciliaboli da bar
Preferirei fosse tutta insieme impegnata
Nell'affermazione di un principio di legalità
Non tanto e non solo garantista ma di legalità
In un momento nel quale purtroppo
La legalità
Viene messa a repentaglio da troppo tempo dalla criminalità organizzata
Ma viene talvolta anche messa a repentaglio da chi operando contro la mala la malavita organizzata qualche volta Mascia per strada qualche principio di quelli che abbiamo tutti insieme a tutti noi imparato all'università
E allora
Io dico l'avvocatura
A le sue aggregazioni associazionistiche
Ma le sue spiegazioni e rappresentatività istituzionale
Io non sono per nulla offeso con il Presidente del Consiglio che ci aveva detto per tempo
Che laddove si fosse entrati in quello che lui definisce il merito di una decisione ma che io non definisco affatto nel merito di una decisione
Se mai
La valutazione di un atteggiamento e dell'applicazione di principi statuiti dalla Suprema Corte nessuno di noi pretende di valutare il merito e su quello che non si scende nei confronti di chi giudica ma l'opportunità di applicare o meno determinati principi è un'altra cosa
E il fatto che
Presidente allorché di questo tema si è parlato ha ritenuto di fare di eseguire quello che ci aveva anticipato cioè si è alzato e se ne è andato
Più che a offendermi mi preoccupa
Perché un convegno come questo vuole essere un contributo
Critico se volete ma in cui non prevale certamente l'aspetto della critica quanto quello dell'esigenza di studiare assieme un argomento rintracciando ciò che ho più uno di noi è in grado di rintracciare
Io credo che il grande problema
Che l'avvocatura palermitana in questo momento vive
è quello di
Se sperare
Che è quello che ha detto iniziando l'avvocato Crescimanno
Cioè laddove dovesse accadere
Che qualche pentitosi sventa e parli di un qualsivoglia avvocato
Questo avvocato sia
Aiutato
Dai suoi trascorsi dalla sua condotta
Da un complessivo il giudizio
Positivo
Be'io credo che se anche questo fosse vero
Non sarebbe giuridicamente civile
Perché ognuno di noi se vuole può costruirsi un'immagine fortemente perbenista
E però
La reale portata criminale di ognuno di noi è soltanto un un serio il giusto processo può accertarlo
Non ci può essere differenza di approccio
Fra
L'avvocato blande l'avvocato Crescimanno all'avvocato Fragalà in ordine a quella che è la loro storia dei loro comportamenti precedente
Ci deve essere analogo approccio per stabilire se tutti insieme se ognuno per la sua parte hanno fatto sempre il proprio dovere o comunque se esistono una responsabilità penale
Nella vicenda in qualche modo contestato
Ma al di là di questo
Io credo che nell'Italia in cui il sessantacinque per cento degli italiani dimostrano di credere
Nell'accanimento giudiziario nelle persecuzioni giudiziarie
Questo stesso giudizio positivo non sia assolutamente
In grado di garantire alcunché
Sicché oggi l'avvocato si trova di fronte
Probabilmente all'esigenza di scegliere
Cioè mettersi di traverso e fino a quanto
E il rischio eventuale di trovarsi in un modo o nell'altro magari per caso per carità non certo in malafede
Almeno mi auguro oggetto di una qualche indagine
Che laddove dovesse in qualche modo essere affidata a chi si è fatto un'idea non eccessivamente positiva di quell'avvocato
In in relazione a quella che è stata la sua condotta passata
Potrebbe scaturire e non apertura di indagine no potrebbe scaturire una richiesta di arresto
O viceversa in una richiesta di rinvio a giudizio
A fronte della richiesta di rinvio a giudizio sofferente o no e io credo alla sofferenza di cui ci ha parlato il presidente del Consiglio ma sofferente o no il Consiglio dell'Ordine scrive nel proprio provvedimento che benché sia attendibile la difesa del professionista in sede di sospensione cautelare non è oppure opportuno non è possibile valutare l'attendibilità dalla difesa quindi sospende
è questa la sospensione sofferta quanto si voglia è destinata a durare anni
Come è accaduto ai colleghi già più volte citati
Senza che esista la possibilità nemmeno dopo la Liberazione
Nemmeno dopo la scarcerazione nemmeno durante il processo di rivedere quella determinazione
C'è da dire che rovinarsi
E io non vorrei che questo tipo di azione involontaria
Assolutamente di buona fede frutto certamente delle più profonde convinzioni sia di in cui si sceglie sia del Consiglio che ci tiene giustamente a rappresentare della nostra classe e un atteggiamento assolutamente trasparente che non frappone ostacoli che collabora anche finisse per condizionarci in qualche modo tutti promuovendo una condizione Vieri
Scarso impegno
Professionale nell'ambito dei processi ma anche più in generale nell'ambito dell'impegno militante
Questo è ciò che che ha promosso il convegno intendeva determinare
O contribuire a determinare
Mi rendo conto che è un bel problema gli avvocati hanno percepito l'importanza
Purtroppo non credo e mi auguro che ciò accada da domani mattina
Non mi pare che ciò sia accaduto da parte dell'istituzione che volevamo come interlocutrice
E con la quale voleva porre aggiornare dell'opportunità di cominciare a fare ciò che la Cassazione dice al CSM si deve fare per i magistrati grazie
Grazie a Giustino per la sua solita chiarezza espositiva è anche determinatezza
Vorrei a questo punto chiede al professore Mangano docente di diritto penale commerciale avvocato presidente della di un'altra attiva associazione Movimento per l'Europa o per la giustizia che opera a palazzo
Se non ritiene a questo punto anche in relazione a quello che fin qui è emerso che la l'appiattimento o comunque il coinvolgimento costante è in fase di indagine delle dichiarazioni dei collaboratori
A carico quando soprattutto sono rivolte a carico degli avvocati ma anche correttamente mi riprendeva il l'avvocato Crescimanno dei magistrati o dagli operatori delle forze dell'ordine
Soprattutto
E questo caso credo che riguardi anche molto di più gli avvocati quando emergono emerge dalle stesse dichiarazioni che ci siano motivi di rancore o comunque di contrasto tra collaboratori che sono stati anche assistiti da quegli stessi avvocati che oggi accusano
Non corre il rischio di abbassare incredibilmente se non addirittura abbia già passato il livello di civiltà giuridica che si registrano i nostri processi
Io ringrazio per questo invito devo dire che
Questo convegno
Ha fatto emergere così come peraltro era imprevedibile quelle che sono le discrasie e le patologie che appunto il riguardano che affliggono l'attività del difensore
E
Il rimedio quale sia la risposta è questo il problema che noi ci poniamo quale sia la risposta che noi avvocatura possiamo dare di fronte a quella situazione
Si è parlato anche e di intervento de iure condendo
Credo che questo potrà avvenire ma che non ce ne sia del tutto bisogno
Questo tema
Certamente e il collegato al dopo quanto tempo
Quello che riguarda il rapporto
Fra il diritto di libertà
Dell'imputato e il diritto di difesa della collettività
Perché non c'è dubbio che se noi in siamo tutto interesse verso il diritto di difesa dell'imputato noi appunto allarghiamo certamente quello che sono gli ambiti del diritto e di difesa e viceversa così appunto l'obiezione di tutela della collettività eccessivamente spinto potremmo anche arrivare a evidenziare eccessivamente la figura del pentito
Ma se noi ci muoviamo su questa linea scosta posizione credo che ci allontanerebbero soluzione concreta che a noi interessa
Perché vi sono visioni diverse sul piano culturale
E quindi questo ci porterebbe a non trovare dei punti di intesa
Come d'altra parte circonda con Saturno con la quale abbiamo interessa invece a trovare dei punti di intesa o quanto meno apporre loro dei tempi su quali loro devono rispondere
E dunque la ricerca di un terreno nel quale ci possiamo intendere e sul quale è possibile condurli su una posizione scusate l'immodestia che non appare corretto
E non ci vanno opportuno nemmeno il riferimento a delle valutazioni di ordine morale o etico
Perché venga qui il terreno è molto fragile e non ci siamo
Il terreno la risposta invece che Valdata a questo problema e sul piano del diritto positivo
Con riferimento a norme codificate soprattutto a norme di diritto penale sulle quali ci possiamo confrontare cordata Banca di Roma che qui non c'è nessuno non la presenza del sostituto dottor raccolti
Su questo terreno è possibile voci e in particolare sulle norme che riguardano il favoreggiamento e il concorso nel reato nel senso che laddove non ricorre il favoreggiamento e il concorso laddove Bert calde l'attività è lecita
E in questi campi appunto si amplia e si giustifica il diritto di difesa noi dobbiamo aggrapparci alle norme codificate per richiedere il rispetto puntuale e completo a tutela del diritto del difensore
E vado
Autore violento
So che al lavoro del Maggi di una proposta che parlerebbe di una norma particolare
A tutela del difensore su questo punto
Ma io lo dico che la non punibilità
Per tanti favoreggiamento
Che formalmente sono tali sia appunto con riguardo alle al fatto che il diritto di difesa e tutelato dalla costruzione dall'articolo ventiquattro della costruzione
Il fatto che il difensore che va a trovarla pedante non è un fatto illecito nemmeno sul piano deontologico anche se abbiamo letto dai giornali che una tendente al recente ha ritenuto che un patto deontologicamente scorretto perché dimostrerebbe un collegamento particolare
Un le interesserebbe particolare del difensore nei confronti dell'imputato ma particolare in che senso
In che modo in che limiti e l'unico modo entro il quale appunto è possibile consentire alle l'imputato di difendersi rovente in cui questo vile Dante non va attuale difensore perché non si espone scopre se Dante non è un reato non si espone quindi appunto un atto necessario opportuno perché si realizzi il diritto di difesa e dunque questo fatto di andare attuare le piante che Agostino ebbe e perché l'occhio e dire tutto e lo formano un patto di favoreggiamento
Perché divide dia sul piano formale si porrebbe inquadrare Drissi può dell'aiuto
Che viene prestato al punto allora latitante questo fatto e ingiustificato dall'esistenza del diritto di difesa articolo ventiquattro dal più cinquantuno
Del codice penale che parla della dovere chiamo appunto la legittimità del comportamento del difensore all'occhiello esercita un diritto ombra un dovere e qui siamo di fronte a un diritto convesso come difensore ha un dovere però ciò verso degli atti
Nei confronti della difesa che deve dare svolge dunque Iceta
Del comportamento anche se non c'è dubbio le ho detto di difesa che amplissimo e vanno appunto visto nella più ampia forma perché sancito dalla Costituzione incontra ed è incontra dei limiti
è giusto che ci siano il diritto di difesa ha dei limiti
E i limiti sono indicati chiaramente allorché l'azione del difensore costruisce la realizzazione di una specifico fatto di reato cioè latina di zone e lei cita non costruisce ordinamento ma costituisce reato nel momento in cui va a toccare va a costruire la redazione di un fatto specifico diversamente Polito cioè il suo esultare
Il sollecitare
Una parte offesa a fare una dichiarazione non veritiera
E appunto un fatto che costruisce favoreggiamento se riguarda una dichiarazione resa allora polizia giudiziaria costruisce concorso in falsa testimonianza se invece e diretta alla dichiarazione che viene resa davanti l'autorità giudiziaria qui mi pare che sia appunto chiaramente indicato è vostro diritto quello che il limite di usati da lei cita o con lei cita non abbiamo il dovere di dire nemici con una risposta che riguarda la puntuale
Affermazione tutela e rispetto delle norme codificate sono così appunto possiamo anche rispondere difenderci di fronte a questi fatti abbiamo parlato tuttora l'azione dei pentiti Age altri fatti appunto che sono gravi appunto che possedesse attacco alla posizione del difensore
Un cavo più delicato attiene al problema del concorso nell'errato
E quindi il calo più delicato e mi rivolgo a quelli che si muovono in questo materia sia perché sia la tendenza da parte della della bocciatura
Diritta l'impedimento al fine di individuare la condotta tipica all'aspetto materiale
Della attività posta in essere dall'imputato voglio dire che avendo riguardo alla condotta materiale posti rese dall'imputato e consegnando Cuesta come attività tipica si è portati inevitabilmente ad allargare l'ambito della condotta illecita
Del difensore lo vede in cui il difensore converge nell'attività dell'imputato in quella condotta materiale posti rese dall'imputato seppur con dei figli illeciti Luís
Si è portati da parte di alcuni magistrati Harper illecita
La condotta
Del difensore e qui c'è un grosso errore di diritto scusate appunto gogna Rezza o una visione di parte non c'è dubbio posso anche sbagliare bidone che non ci siano qua dei magistrati che ho visto sfuggire venire a fregiarsi andare via ma su questo terreno e possibile il confronto il diavolo scontro o l'incontro
Cioè il quello che va rilevato ai fini operazione di accertare l'esistenza o meno del concorso del difensore nell'attività compiuta illecitamente all'imputato non sta nel fatto materiale posti in essere o sorretto da parte del difensore ma sta nell'individuare nel capire il significato la volontà con cui il difensore si è mosso sicché partenza con ma per materiali
Poste in essere da un imputato può essere giustificata va giustificata da parte del difensore nel momento in cui e realizzata allo scopo di fornire un'informazione completa nata delucidazione al di là al deputato questo è un delitto dell'imputato un dovere le piogge informatico al riguardo voglio dire noi non possiamo appiattirci sulla condotta dell'imputato ma dobbiamo appunto estrapolare e utilizzare individuare quello che il significato delle persone il quale può creare a tappeto
Che appunto l'imputato non si muove sul piano dell'illecito ma se lui si muove per fornire un'informazione doverosa
Il per coprire i limiti di una condotta lecito illecita se lo fa con questo obiettivo la sua condotta e legittima non può essere misurata e non può dar luogo a censure di ordine penale sui confronti
Questo fondo aree un discorso a me pare importante che consente il discrimine sull'attività lecita o illecita
Io concludo col dire che alle bare non gli abbia fatto bene e vai affatto
Metto io anche nel senso di abili come adesione ridotto bene a questo convegno che appunto è una dizione appunto un confronto su questo punto muore personalmente di non avere qui presente appunto quelle solo diciamo pure onestamente alla controparte i magistrati quelli che qui a Palermo solo devono giudicare su queste cose
Mi vuole ma questo convegno questi concetti credo che appunto saranno porta di al di fuori di questa sala certamente in vario modo e qui sarà possibile appunto che anche a loro ne abbiamo letto e sappiamo della volontà non sta di rispettare la legge
Ma dia prevede il rispetto di quella che è la funzione dell'avvocatura grazie
Grazie sentito al professore mancano per la sua relazione per il suo intervento chiedo scusa al dottore Nordio per averlo lasciato da ultimo
Credo che questo possenza sarà scelta naturale intanto perché come giustamente ha sottolineato il professore Mangano
E l'unica nostra controparte oggi presente
E di questo me ne dolgo veramente perché la nostra associazione da sempre questa come in tutte le altre occasioni
Ha ha voluto coinvolgere al dibattito in corso tutti gli esponenti della magistratura palermitana cominciare dalla procura mi dispiace che ancora una volta questo invito non sia stato raccolto e che non si voglia comprendere quale sia il reale intento dell'avvocatura palermitana e consentitemi di dirlo della giovane avvocatura palermitana nel riuscire a dibattere serenamente ma senza nessun tipo di condizionamento dir come in ticket io credo interessino realmente tutti noi avvocati magistrati che operano in questo distretto perché la serenità dei rapporti è la possibilità e la capacità di intervenire di avere è un rapporto Franco è paritetico con tutte le parti che partecipano al giudizio credo che sia realmente interesse di tutti passo la parola al dottor Nordio e me ne scuso ancora per
La sua collocazione
Grazie grazie a voi grazie a lei avvocato per questo graditissimo invito
Grazie al Città di Palermo l'avvocatura
Dell'avvocatura di Palermo perplessità
Bella occasione non sono molto sorpreso che vi sia una mancanza
Assenza di miei colleghi tutto sommato ci sono abituato quando vado a parlare in ambienti tecnici o in linea
Associazioni culturali o di altro tipo
Difficile rappresentare nell'ambito della magistratura una voce di dissenso a quelle che sono le posizioni ufficiali
Ed è ancora più difficile aderire a queste manifestazioni in questa voce di dissenso salvo poi far pervenire
Amichevolmente sottovoce una invece manifestazione di forte adesione
Non lo so quali siano le domande ragione ritenga sa anche di farle la domanda nel
Volevo chiederle io no no chiedo scusa volevo chiederle dopo tutto ciò che ha sentito qual è lei ritiene possa essere intanto il ruolo del difensore nell'ambito di tanto nell'attività di indagine che nell'ambito dell'attività processuale
Quale debba essere il rapporto tra la magistratura e soprattutto la magistratura inquirente è il difensore
E dentro quali limiti debbano essere contenute
E le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia e quindi entro quali con quali modalità debba essere gestito il rapporto con i collaboratori di giustizia soprattutto in indagini che coinvolgono o avvocati o magistrati magistrati in particolar modo
Sì grazie
Per quanto riguarda il rapporto tra difensori inquirenti
Io posso ricordare che durante una recente trasmissione televisiva faccia a faccia con un mio collega di Milano la trasmissione alla porta a porta davanti tra me e dottor Davigo
E il collega disse che il Pubblico ministero cioè lunedì rappresentava la legge
E sin qui eravamo tutti d'accordo nel senso che il Pubblico ministero rappresenta la legge nella parte che accusa così esattamente come difensore rappresenterà leggere la parte che difende l'imputato perché anche l'imputato ha diritto ad essere difeso
Salvo poi comprendere in questo sviluppo discorsivo della in della trasmissione anche la rappresentati
Tanza della legge era intesa da questo collega in senso assoluto cioè intesa come legge formale legge sostanziale legge processuale legge giurisdizionale
Cioè il Pubblico Ministero il quale cerca le prove contro l'imputato a favore dell'imputato chiude alla fine il cerchio delle indagini
Diventa il dominus del processo
E quindi secondo questa ottica la risposta alla sua domanda sarebbe evidente
E il difensore un fastidioso opzionale nell'ambito processuale a che serve il difensore se il Pubblico ministero da solo rappresenta la legge
E in effetti è quello che di tanto in tanto non si sente dire anche nel mondo della magistratura inquirente
Dove parla d'accordo parlando per i colleghi si capisce che l'avvocato da semplicemente fastidio
Ma la domanda da porre sarebbe anche più cattiva in questo caso cioè non soltanto a che cosa serva l'avvocato ma che cosa serve il giudice cioè il terzo
Se il Pubblico ministero da solo rappresenta la legge cioè chiude il circolo di chi cercare prove a favore contro l'imputato
E comunque alla fine pronunzia Luís il verdetto finale attraversa la richiesta di rinvio a giudizio
In realtà il rapporto tra difensore inquirente è determinato dalla scelta che il legislatore fa del modello processuale
Io non credo nei modelli processuali astratti credo come siamo filosofo che sia meglio avere una legge brutta applicata da un giudice intelligente piuttosto ad una legge buona applicata da un giudizio negativo
Nella stupenda Venezia dalla quale io provengo da dove lavora da più di vent'anni dove sono praticamente nato
La giustizia negli anni nei secoli fra il duecento e il Settecento fu amministrata
In modo impeccabile Attraverso però i tre strumenti più odiosi che possano esistere cioè attraverso l'anno la denunzia anonima la delazione anonima
Attraverso le spie e attraverso la tortura relaziona no aveva praticamente esistevano punti a cui tutti potevano incolpare anonimamente chiunque di qualsiasi nefandezza sistema delle spie che era il più efficiente
E e anche il più serio
Non dico d'Italia in tutta Europa e il sistema della tortura perché ancora oggi andate a Palazzo Ducale vedete che esiste una stanza detta Stanza del tormento dal quale prende una corda
Dove veniva applicato il paziente il quale dopo opportuni trattamenti raccontare la verità
Eppure la giustizia amarezza funzionava benissimo perché questi tre strumenti particolarmente odiosi erano applicati con intelligenza e discrezione
Oggi non abbiamo un processo che formalmente è o almeno era o almeno voleva essere accusatorio garantista paritario dialettico orale dibattimentale invece è ritornato a essere
Come lancio del tu di cui nessuno capisce più nulla perché è stato demolito in parte dalla Corte costituzionale il parto da questa legislazione schizofrenica del legislatore
Che ne ha lasciato una specie di ne ha formato una specie di mostro bifronte permetta Codice inquisitorio permetta codice accusatorio complessivamente una gigantesca confusione
Per quanto mi riguarda io credo che una volta che viene scelto una via questa debba essere percorsa fino in fondo noi possiamo ritornare benissimo al Scelta della Venezia del Seicento cioè quella della tortura della delazione anonima
E delle spie è un sistema come un altro importante che funzioni a una certa politica che va posta al vaglio dei cittadini
Se però si esce si sceglie come si è voluto scegliere
Il processo accusatorio modellato sul rito anglosassone occorre portarlo all'estreme conseguenze cioè occorre applicarlo così come funziona in queste istituzioni da quando è stato costruito se si va in Australia e Nuova Zelanda nel Regno Unito gli Stati Uniti d'America e via dicendo il sistema accusatorio funzione Sartor
Che sia con i suoi difetti
Secondo alcune regole fondamentali la separazione delle carriere la discrezionalità dell'azione penale l'assoluta parità tra difesa e accusa certo
è un processo fragile proteso costoso è un processo che presuppone scelte estremamente pragmatiche sia nei riti alternativi cioè nei patteggiamenti di una volta
Alla una corte americano visto patteggiare un ergastolo al posto alla pena di morte è un sistema pragmatico
Può funzionare può andar bene può andar male ma se si cede il sistema accusatorio non si può voler fare a tutti i costi i primi della classe Venere e recepire questo sistema che funziona per da secoli in questi Paesi di ricchissima tradizione democratica
In bastarde indolo però con tutta quella serie di orpelli che noi abbiamo inserito nel mille novecentottantanove e per i quali ormai ripeto la stessa figura del difensore e vengo al dunque non si capisce più che cosa sia
Perché dalla originaria parità formale e sostanziale del difensore rispetto l'accusatore che era stata voluta dai padri del codice si è arrivati oggi a una posizione di subalternità
Ha una posizione che è diventata addirittura acquiescenza gregarie della forma dell'avvocato accompagnatore nei processi più devastante di Tangentopoli
Quando alcuni avvocati si sono resi famosi e diciamo pure sono anche arricchiti accompagnando il cliente fa da filo davanti al Porto del procuratore della Repubblica chiedendo soltanto di poter confessare e soprattutto di poter riferire sulle responsabilità di terzi
Io non dico che fosse una scelta particolarmente scellerata da parte degli avvocati e in certi momenti esaltanti obbligata perché avendo intuito o avendo capito Attraverso il solito
O i soliti clamorosi sviluppi che filtrano attraverso il massimo riserbo dalle indagini attraverso i soliti giornalisti pilotati privilegiati del solito i giornali
Pare che di aver letto stamattina che anche oggi dall'Espresso si è è uscita la notizia che nel mille novecentonovantasei un collaboratore di giustizia avrebbe riferito fatti segretissimi
Sì accaduti dieci o quindici anni prima nei confronti di una determinata persona
Poi parleremo di pentiti naturalmente ecco
Allora questi avvocati sapendo Attraverso queste notizie filtrate naturalmente nel massimo riserbo che il loro cliente
O potenziale cliente perché anche questo è accaduto stava per essere raggiunto da una custodia cautelare vanno accompagnato doverosamente davanti ai magistrati dicendo eccolo qua
Per sentirsi dire a noi non interessa nulla e suo cliente confessi quello che non gli addebitiamo perché lo sappiamo già
Interessa soltanto che dica quello che sa ricco fronti dei terzi
I quali terzi doverosamente ingabbiati praticamente in tempo reale venivano sottoposti alla mega medesimo trattamento non ci interessa niente che confessi alte quello che già sappiamo
Vogliamo chiamate in causa altri
E così i politici dovevano confessare i soldi che erano per i notai imprenditori gli imprenditori i soldi che avevano dato agli altri politici con una reazione esponenziale quella reazione a catena della bomba per la quale in poco tempo si possono fare così come si sono fatti in un palazzo di giustizia oltre due mila i ragazzi
Con la figura dell'avvocato compra compaia attore ripeto non è per ciò stesso scellerata anche se si sono avuti dei casi mi si è detto in cui addirittura l'avvocato ha anticipato a una nemmeno un potenziale cliente a una persona il fatto di aver saputo che nei suoi confronti ci stavano svolgendo delle indagini sempre attraverso il massimo riserbo chiamo lo sviluppo e via dicendo per cui gli si offriva
Come potenziale difensore nel momento in cui eventualmente non si sa mai
Forse arriva ecco a questo è arrivata l'avvocatura io ne parlo da figlio di avvocati
Da figlio di avvocato fratello di avvocato che ha scelto di fare il magistrato vent'anni fa perché poneva suo padre amico imponeva a mio padre la solita domanda ma come fai a difendere un cliente colpevole ecco quindi nove parla una persona che sia a tutti i costi dalla parte dell'avvocatura perché non si pone questi problemi morali
Però conoscendo il problema è e la dignità dell'avvocatura
Io credo che non vi sia stato nemmeno una a Roma e l'India in questo atteggiamento vi sia stato un vero e proprio tradimento della dignità della professione forense però qualche volta è stato un tradimento imposto dalle circostanze
Imposto dal fatto che per evitare una persona la galera si è preferito umiliare il cliente soprattutto umiliare la propria professione facendogli fare la fila davanti alla stanza del procuratore della Repubblica di turno
Il rapporto con i periti pentiti sono un male necessario lo sappiamo benissimo Noè lo sa lo so
Lo sa perfettamente procurato da Repubblica di Palermo dottor Caselli con il quale abbiamo indagato assieme
Vent'anni fa sulle Brigate Rosse che il pentito è un o collaboratore di giustizia io non ho paura delle parole come probabilmente capito importa nulla come viene chiamata chiamiamolo come vogliamo
è un male necessario nel senso che le informazioni che provenga le informazioni su un'organizzazione criminosa siano le Brigate Rosse sulla quale io
Ritengo di sapere molto sia la mafia sulla quale non so nulla perché ho sempre operato nel Nord a Venezia sia sulla 'ndrangheta la camorra o via dicendo
Idem stessa cosa però sia sull'identità e sulle organizzazioni di sequestri di persona sulle quali operato per cinque anni con collaboratori che ci indicavano anche i posti dove sequestrati erano tenuti qualsiasi organizzazione criminosa ripeto
Può estere da noi studiata soltanto attraverso informazioni che derivano dall'interno
Chi può raccontarci che cosa è accaduto in una seduta in cui i cinque capi del comitato esecutivo delle BR hanno deciso di fare un attentato evidentemente soltanto uno che faceva parte dei cinque comanda le
Componente dell'esecutivo
Visto che non erano ancora state inventate le pulci e le intercettazioni
Ambientali o con i microfoni direzionali ma presumo che anche oggi c'è si riunisce una organizzazione criminale seria faccia un buon repulisti e non venga intercettato
Aggiungerà un'altra cosa che tanto che una persona è tanto più alta nel grado di di di di conoscenza patrimonio di conoscenza
Di notizie che per noi possono essere utili cioè c'è tanto più è in grado di collaborare quante più notizie conosce e tante più notizie conosce quanto più elevato è il suo ora grado
Nell'ambito dell'organizzazione criminosa e tanto più elevato il suo grado di organizzazione criminosa quanto più ricco e il suo background delinquenziale
Perché se si arriva ai vertici della organizzazione Brigate rosse o altro significa che sia alle spalle un grossissimo curriculum delinquenziale
E che significa facendo la somma di tutti questi fattori che le informazioni dei colletti pentiti o collaboratori sono necessarie tanto più sono utili quanto più sono diffuse ma tanto più sono diffuse quanto più questo collaboratore
Diciamo così ricco di esperienza delinquenziale con l'ulteriore conseguenza che tanto più è tutte queste cose tanto più inaffidabile perché tanto più una persona eh
Diciamo esperta nel delitto tanto Prue anche esperta nella menzogna quindi pur ammettendo che sono dei mali necessari
Altrettanto dev'essere intensa la cautela nel maneggiare questi strumenti che sono delle deflagrazioni tanto più quando lo sono a scoppio ritardato chiariamo il punto fondamentale
Innanzitutto l'attendibilità ripeto per principio il pentito collaboratore di giustizia deve essere ritenuto inattendibile così come i latini dicevano che qui Space presume turbo non succede che ciascuno di noi deve essere ritenuto credibile fino a prova contraria
Un delinquente che arrivato ai vertici di organizzazione criminosa per principio dev'essere ritenuto inattendibile salvo poi che sia Luís
A dimostrare il contrario a cosa che per fortuna qualche volta è avvenuto
Però questa presunzione di inattendibilità non sconcerto a porre rimedio con il cosiddetto riscontro di un'altra presunzione l'inattendibilità quello che si diceva prima della famosa sentenza che ricevette due Bugie tre Bugie cinque Bugie non fanno la verità
Di una volta dissi che come due cretini non fanno un intelligente così due persone inattendibili non rendono una testimonianza invece verosimile o efficacia o attendibile occupa e tanto meno vera
Quindi il riscontro alle dichiarazioni del collaboratore adesso è un riscontro proprio perché si richiede riscontro domandate padri questa domanda perché si chiede il riscontro a questa provavo a questo indizio rappresentata dalla dichiarazione del collaboratore
Si ride si richiede il riscontro perché è viziata di inattendibilità è presunta di inattendibilità non si richiede riscontro una documentazione fotografica o una ripresa cinematografico si richiede però il cosiddetto collaboranti perché perché non ci si fida di lui allora il riscontro da essere ontologicamente diritti una natura eterogenea rispetto a quella che si bada riscontrarlo può essere omogenea non può essere la spia senatore se io non mi fido di quello che dice il pentito perché non mi fido in generale salvo prova contraria del pentito non posso chiedere la conferma attraverso lo strumento probatorio che perse spesso inaffidabile così come lo era quello che io tendo a riscontrare e quindi e inutile avere due tre quattro dieci chiamate convergenze parallele con la moltiplicazione degli affetti del molteplice e via dicendo tutta questa vuota strane
Speculazioni metafisiche ed sono diventata lamenta una una vuota astrazione dell'intelletto che non significano nulla cioè si gioca
Semplicemente sulle parole perché non si ha il coraggio di dire quello che invece si dovrebbe dire che non si può riscontrare le dichiarazioni la dichiarazione della persona inattendibile
Presunta inattendibile con un'altra che è presunto inattendibile quanto la prima
Ma c'è una secondo problema che riguarda la gestione la la figura di questi collaboranti oltre la loro credibilità e della loro gestione
Negli Stati Uniti d'America dove il problema è stato posto e soprattutto dove è stato in un certo senso risolto in modo pragmatico prima che arrivasse qua
Ci sono capito due cose fondamentali la prima che il cosiddetto collaborante non può essere ne protetto né gestito dalle stesse persone che poi lo interrogano per una serie di ragioni che sono perfettamente intuibili ma la prima delle quali è estremamente notati abbia un minimo di conoscenza di psicologia criminale Napa
Sia del tutto imparziale sia del tutto spassionato non cerchi una risposta precostituita quello per i vigili collaborante non gli chieda lei ha visto quella determinata persona quel giorno ettaro suggerirgli una risposta
Richiede invece chi ha visto quel giorno in quel posto è questo il modo corretto di porre la domanda
E noi partiamo naturalmente dal presupposto che così faccia il corretto investigatore
La psicologia pedinare che cosa ci insegna che la persona interrogata soprattutto se molto intelligente astuto e furba come in genere sono queste persone capisce benissimo sa benissimo dove l'inquirente vuole arrivare
E quindi anche senza che gli venga posta la domanda in modo suggestivo è lui a proporsi come autore di un indirizzo di indagine perché sa che coincide con quello auspicato da chi lo sta interrogando
Perché perché la sua vita la sua sorte la sua protezione e la sua fine processuale dipende proprio dalla persona che l'ha per le mani ecco perché bisogna distinguere nettamente
Le due figure in modo che il collaboratore non veda mai nemmeno il fax colui al quale deve fare la dichiarazione se non la prima volta c'era la prima volta in cui avrà deciso di parlare qui arriviamo al secondo problema che a questo signore nel momento in cui decide di collaborare con la giustizia quali che ne siano le motivazioni che possono anche essere più ignobili cioè quelle semplicemente di vendicarsi di una persona
Di avere del denaro di evitare la pena io sono abbastanza scettico come forse avete capito per ritenere che come funzionava la giustizia nel Seicento veneziano con Ritratto di corda posso benissimo funzionario tutte così non mi importa nulla del collaborante dedica che sotto quel ponte c'è un cadavere perché viene pagato perché non è pentito perché vuole vendicarsi mi interessa di andare a vedere di trovare realmente il cadavere così come lo descrive Luís e così via dicendo nel prosieguo delle indagini
Bene
Il il distacco o direi necessario ontologico tra chi protegge e chi raccoglie le confessioni del dichiarante deriva proprio da questo dalla necessità di evitare che si instauri anche quel minimo di sindrome di Stoccolma tra inquirente inquisito per il quale ad un certo punto chi collabora percepisce intuisce anticipa quello che l'inquirente vuole sentirsi dire
Ma il secondo aspetto ripeto che è ancora più importante è quello che questo dichiarante una volta che abbia deciso di collaborare per le ragioni più strane abbiamo adesso enunciato
Non può essere messo in condizioni di posticipare a tempi libitum le le conoscenze le le le situazioni che vuole che è disposto a riferire in modo brutale
Così deve funzionare la persona che decide di parlare
Dice deve dare carta penna e calamaio chiudono in una stanza con tutti i comfort possibili immaginabili tranne ovviamente quelli che gli consentono di guidare le prove e dire lei di qua esce quando avrà scritto tutto quello che deve dire quello che vuole dire
E tutto quello che ovviamente sarà riscontrato
Quando sarà pronto suonava il campanello momento lei esce ci consegna il malloppo due righe venti righe trenta pagine trenta mila volumi noi lo verificheremo ma da quel momento tutto quello che lei dirà
Sarà considerato non dico falso ma ancora più dubbio di quello che già noi consideriamo dubbio perché proviene da uno come lei che è un ex delinquente
Non solo ma alla prima Bugia alla prima bugia che emerge da quello che lei ha scritto in questa situazione di assoluto isolamento lei ritorna in carcere con il doppio della pena
Questo è il sistema cosiddetto americana questo secondo me è l'unico sistema che può conciliare la necessità di servirsi pub di servirsi in senso buono di questi strumenti nel senso che sono indispensabili per questi tipi di indagini di conciliare dicevo queste necessità con il fatto che si ha a che fare con delle persone che sono almeno sino a prova contraria persone scarsissima attendibilità e Cuesta le è questo l'indirizzo del nostro legislatore
Sì direi che per fortuna lo sta diventando abbiamo visto che era successo con cinquecentotredici abbiamo visto che il cinquecentotredici dopo essere stato per fortuna abrogato è stato subito fra prospettato nel suo reinserimento perché un magistrato importante va detto che era un regalo alla mafia con una
Con uno slancio con un ritrovamento di orgoglio la politica ha fatto dietrofront pare no per Dio non possiamo arrivare a questo
Di rimangiarsi un articolo che era frutto di una gestazione dolorosa vero non è di sei Medeot e tenenti perché il primo magistrato per quattro importanti Italia dica che è un regala la madre
E la politica fortunatamente ha resistito adesso tra la seconda riforma mi pare che siamo sulla strada buona importante è che la politica abbia imparato secondo me e lo dico da magistrato di resistere
Alle pressioni dirette o indirette che vengono dalla magistratura e riacquistare se mi permette la sua dignità e il suo potere che è più forte del nostro per una ragione semplicissima che deriva direttamente dal popolo tra
Ringrazio il Notturno arpioni mi spiace di avere dovuto registrare che in questo convegno non c'è stata una controparte
Non ha figli forti che il dottor nordico ha fatto per
Dare voce
Alla magistratura
Mi sarebbe piaciuto fare un secondo giro di domande ma capisco che l'ora non ci consente questo ulteriore sforzo e però volevo brevemente concludere
Intanto
Con una piccola aggiunta rispetto a quello che ha detto il no dottor Nordio in ordine alla gestione dei pentiti al loro sito tema al loro utilizzo a quello che dovrebbe essere il modo corretto di interrogare ancora purtroppo mi risuonano troppo nella mente
Le parole che ho dovuto leggere in verbali di interrogatorio di pentiti tutte inizianti con lei ha sentito le dichiarazioni di mi dica se può confermare o smentire
E questo ci sembra un elemento che dovrebbe farci riflettere enormemente al di là di questi sono nel ringraziare ancora una volta ma in modo particolarmente sentito e a nome di tutta l'associazione tutti i partecipanti ai relatori che sono intervenuti e tutti coloro che hanno consentito all'associazione di potere svolgere questa tavola rotonda e di poter affrontare temi che noi riteniamo di una delicatezza estrema
Ricordo soltanto che è tra i saluti che avevo dato all'inizio avevo dimenticate quelle del senatore Calvi che pure avrebbe voluto essere relatore oggi ma che non ha potuto per il coincidente impegno della Commissione antimafia che si tiene pure qua a Palermo
E dell'onorevole Trantino che da presidente della Camera Penale di Catania aveva insistito perché portasse il saluto a tutti i relatori intervenuto all'ai lavori del Congresso impedito a partecipare per motivi fisici
Io ringrazio ancora una volta e soprattutto ribadiscono con orgoglio da parte l'associazione la scelta fatta di affrontare temi di tale delicatezza vorrei che fosse chiaro a tutti che e la scelta di questa associazione Kea deliberato l'iniziativa che oggi si è volta qua a Palermo
è la scelta di chi ha deciso di svolgere la professione di avvocato a preferenza di qualunque altra ci si prospettava terminati i nostri istituti universitari
Per lo stesso amore per la legalità e per la legge che muove tutti coloro che operano nel in ambito giudiziario che non è assolutamente diversa quella di chi sceglie di servire la legge dello Stato indossando la toga di magistrati noi vorremmo che questo tipo i impegno e di coraggio fosse ribadito ogni giorno nelle scelte dei nostri colleghi anche di quelli più grandi e che il coraggio di affermare il diritto di svolgere liberamente la propria professione trovasse
Forza e determinazione in tutte le nostre attività ivi incluse in quelle delle istituzioni che ci rappresentano
E che questo comportamento ad essa come conseguenza il massimo rispetto da parte della magistratura e Pella cittadinanza tutta per la funzione che noi svolgiamo che è garanzia di libertà per tutti i cittadini grazie