Comizio del Segretario Nazionale dei DS, Massimo D'Alema, in vista del turno di ballottaggio tra il candidato dell'Ulivo, Giorgio Chessari, sindaco uscente, e quello del Polo, Domenico Arezzo

A nome dei democratici di sinistra della città e della provincia di Ragusa
E delle forze politiche dello schieramento di centro sinistra che con noi stanno conducendo
Questa importante e delicata campagna elettorale il Partito Popolare Italiano il Partito della Rifondazione Comunista
Il movimento per la democrazia la Rete
Il movimento dei Verdi
La lista civica Uniti per Ragusa i Democratici per l'Ulivo
E Rinnovamento italiano porgo Cala Rossa un saluto di benvenuto all'onorevole Massimo D'Alema segretario nazionale dei Democratici di sinistra
Siamo consapevoli che per garantire la sua presenza oggi nella nostra città
L'onorevole D'Alema ha dovuto tralasciare una parte dei suoi importanti impegni politici e istituzionali
In una fase travagliata e delicata ed importante del confronto politico nel Paese
Siamo altresì contenti per questo lo ringraziamo ulteriormente
Di poterlo ospitare nella città di Ragusa
Nel momento in cui le forze politiche del centrosinistra
Dopo essere stati divisi dopo aver polemizzato dopo averle anche usato talvolta toni anche aspri hanno ritrovato le ragioni della loro unità considero questo consideriamo questo un fatto di straordinaria importanza
Oggi la presenza di Massimo D'Alema
Suggella un accordo così importante
Non solo per il risultato immediato che si prefigge di raggiungere il sette giugno ma anche per il suo significato strategico di lunga durata finalmente anche nella città di Ragusa le forze politica dell'Ulivo del centrosinistra insieme
Conducono la battaglia elettorale dalla stessa parte questo è un fatto già di per sé straordinario
La presenza di Massimo D'Alema oggi qui testimonia in maniera autorevole quindi l'attenzione il sostegno a tutti noi in questa delicata fase elettorale
Proprio per trasmettere il senso del valore della ritrovata unità
Proprio per De Simoni are a voi tutti che si tratta di una ritrovata unità politica vera autentica
Chiaro respiro significato e valenza politica strategica
Io cedo subito la parola l'onorevole Franco Anthology uno dei protagonisti di questa battaglia unitaria
Cari concittadini
A nome dei Popolari ragusani e mio personale ho il piacere di porgere il più caloroso saluto di benvenuto all'onorevole Massimo D'Alema che oggi onora con la sua presenza alla nostra città
Siamo in questa piazza San Giovanni cuore della città
Che ha visto svolgersi i principali avvenimenti civili e religiosi della nostra Ragusa
E questa piazza San Giovanni
Vede oggi non solo le illustra presenza dell'onorevole D'Alema ma vede anche il compiersi di un fatto importante come lo ha definito poco fa l'onorevole Battaglia
Di un fatto straordinario la ritrovata intesa tra i Democratici di sinistra e il Partito Popolare Italiano il nome del progetto dell'Ulivo
Ed è superiore interesse della città
Molte chiedono perché questo accordò perché questa intesa non si è trovata prima della campagna elettorale
Sono stati vari motivi
C'è stata una una è forte rivendicazione da parte del Partito popolare che si sente radicato a Ragusa per una visibilità del centro del progetto dell'Ulivo ci sono stati contrasti anche nell'azione amministrativa per il nostro partito
L'amministrazione uscente
E poi c'è stata quindi la mia candidatura che si è fatta carico di queste cose si è fatta la campagna elettorale ci sono stati toni anche abbastanza aspri ma abbiamo discusso di idee abbiamo discusso di programmi abbiamo discusso del futuro di questa nostra Ragusa
E qualcuno si stupisce se oggi dopo tutte queste polemiche ci troviamo ad appoggiare con convenzione la candidatura dell'onorevole Chessari a sindaco di Ragusa
Chi se scoprisse ignora che c'è stato un fatto fondamentale ces c'è un risultato elettorale quello del ventiquattro maggio che non solo assentito chiedo i due candidati che dovevano andare al ballottaggio e qui invece del candidato da destra il candidato della sinistra
Ma questo risultato anche sancito che i Democratici di sinistra e il Partito Popolare
Sono a Ragusa il primo e il secondo partito a poca distanza tra loro
E allora abbiamo capito abbiamo fatto un'analisi politica e abbiamo capito che era il momento di voltare pagina il momento di dimenticare ciò che fino a ieri ci ha deriso ed invece in Centrale i nostri sforzi su ciò che ci può unire per lo sviluppo e per il futuro di una voce
E con le ragioni di questa impresa
E quel motivo per cui le trattative sono state rapite puntata sull'essenziale sul piano politico per la ricerca dell'unità attorno al progetto dell'Ulivo e del centrosinistra
Per la ricerca di un programma che ci potesse vedere accomunati sui punti essenziali
Per la ricerca di una sostanziale parità del centro e la sinistra nella giunta con una collegialità delle decisioni
Sono state cose decise in fretta perché in fretta si richiedeva una svolta nella politica per questa città
E noi l'abbiamo fatta noi ci crediamo a questo non l'abbiamo fatto questa intesa sola con la mente l'abbiamo fatta col cuore e quindi col cuore la portiamo avanti perché crediamo che sia un bene per l'accusa
Nel programma nel programma che è stato distribuito in questi giorni che è stato stampato c'è al centro una foto molto bella una foto del nostro Giuseppe leone
è una foto che ritrae Ragusa dopo una tempesta dopo una pioggia e sopra c'è un bell'arcobaleno
Questa foto secondo me emblematica perché dopo la tempesta è spuntato l'arcobaleno fatto di tanti colori fatta di tanta sensibilità ma che hanno tutte lo stesso scopo che hanno tutte la stessa motivazione quella di dare alla cosa un governo che sia veramente il migliore possibile
E mi fa piacere io voglio ringraziarlo pubblicamente che stasera sia qua con noi l'onorevole Fausto Spagna nostro segretario regionale del partito
L'onorevole Spagna già seguito con prudenza ma con fermezza in questo tormentati in questa tormentata vicenda che ci ha visto coinvolte come Partito popolare di una cosa
E mi fa piacere che oggi qua a testimoniare questa ritrovata unità delle forze di centro e di sinistra e ha quindi a dare nuovo slancio a questo nostro proposito
Io chiudo cari concittadini ricordando che siamo tutti qua per chiedere un buon governo per Ragusa
E allora io penso che se ci sarà l'impegno di tutti che se tutti siamo convinti di questo il sette giugno Ragusa avrà un buon governo con Giorgio che è stato il sindaco della città
Adesso la parola Giorgio Chessari sindaco di Ragusa
Carissimi
Cittadini
Grazie
Per essere intervenuti
Così numerosi a questo incontro
Con l'onorevole Massimo D'Alema ecco le forze dell'Ulivo e del centro sinistra
Consentitemi
Di rivolgere
Un
Fraterno
Ringraziamento
All'onorevole Franco Anthology
All'onorevole Fausto Spagna a tutti gli amici nel Partito popolare che con la loro presenza con il loro impegno sanciscono la realizzazione di un'intesa
Che ci fa
Superare
La dialettica
Del passato e che apre nella nostra città
Una prospettiva di unità
E di collaborazione
Una prospettiva di unità e di collaborazione
Nell'esclusivo interesse
Dei cittadini è di Ragusa questo è un atto di straordinaria importanza che segna la vita politica e morale della nostra città l'elezione di ballottaggio di domenica
Sono un appuntamento
Fondamentale per il futuro
Della nostra città
Andiamo
Incontro a questo appuntamento con animo più sereno
E con fiducia sulla libera determinazione
Dal corpo elettorale
Il quale dovrà valutare
La straordinaria
Novità
Che si è prodotta
Nei giorni scorsi
Nella nostra città
Le forze dell'Ulivo
E del centro sinistra
Si presentano
Per la prima volta con un'intesa politica
è un programma comune
Per assicurare il buon governo
Della nostra città
è stato possibile raggiungere l'intensa perché
Nonostante quello che stanno sostenendo in queste ore
I nostri avversari
Quello che ci unisce
è molto di più
Di quello che ci divide
Perché abbiamo guardato
E guardiamo agli interessi di tutti i cittadini
Io futuro
Il Ragusa
Il nostro obiettivo
E stato e rimane
Quello di costituire una compagine amministrativa
Che ponga alla base
Della sua azione
La certezza dei diritti
Dei cittadini
E la tutela del bene
Comune
Questi sono
I due elementi che costituiscono il punto di riferimento del nostro impegno politico della nostra battaglia morale noi siamo impegnati a costruire un'amministrazione
Che assicuri
L'imparzialità
Dell'azione amministrativa
Il buon andamento
Dei servizi l'economicità nella gestione l'equilibrio
Del Bilancio del comune la solidarietà nei confronti dei più deboli
E dei bisognosi
Un'amministrazione impegnata a promuovere la dignità della persona umana nel rispetto di tutti gli esseri viventi
E degli equilibri della natura
L'amministrazione
Che democratici di sinistra
I popolari lamette i Verdi i democratici per l'Ulivo Rinnovamento italiano la lista uniti per Ragusa
Proponiamo alla città
Presenta un progetto
Che affonda le radici in un lavoro comune
è stato portato avanti da forze politiche
E da personalità
Molto
Diversa
è stato possibile realizzare
La convergenza
Perché alle nostre spalle
Non c'è soltanto
Un passato
Di polemiche di contrapposizione
Alle nostre spalle
C'è un patrimonio comune
Di lavoro
Di notte
C'è
Un impegno
PRI
Il bene comune
Che abbiamo portato avanti
In momenti diversi
Nella vita della nostra città
Quando chi vi parla
Non era
Nel sindaco
Lei assessore
è questo
Non ci ha impedito
Di lavorare
Per
Portare avanti
Un impegno
Che avesse al proprio centro
La risoluzione
Cioè i problemi nella nostra città
Mi permetto di ricordare soltanto un esempio
Di questo impegno l'impegno per ottenere che la Regione Siciliana
Varasse la legge per
La tutela e la valorizzazione del centro storico di Ragusa Ibla e di Ragusa alta ebbene devo ricordare che quel disegno di legge portava la firma non solo dei deputati del partito comunista ma anche per i deputati
Di tutti i gruppi rappresentati all'Assemblea regionale siciliana
Ed è stata
Una legge
Che abbiamo varato
Con l'impegno
Di parlamentari
Cattolici
Nella nostra città e della nostra provincia e per tutto il ricordo il nome dell'onorevole nello rosso
Una battaglia che abbiamo impostato assieme all'onorevole Corrado Diquattro quando non era parlamentare all'Assemblea regionale siciliana che abbiamo portato avanti assieme andino Minardi sindaco della città di Ragusa
Nel momento in cui
La legge sessantuno fu varata
Dall'Assemblea regionale siciliana
Ecco dunque che noi possiamo guardare
Non a quello e ci ha diviso
Ma quello che ci ha unito
E credo che siamo nelle condizioni per andare avanti
Su questa linea il nostro progetto cari cittadine di Ragusa
Si propone di valorizzare tutte le energie che operano nella nostra città in tutti i settori
Delle attività produttive
Dei servizi
Nella cultura della Scienza
Dell'arte dello spettacolo
Dello sport
L'amministrazione che proponiamo
Intende portare avanti
Il progetto comune
Di una vera è propria Rifondazione e riqualificazione
Della città
Quel progetto di cui parlano Giorgio fra capendo
Paoloni fossi e Margot Rosario nobile
Nel loro recente libro
Su un'accusa nel tempo
Questo progetto
Passa attraverso gli atti
E sono all'esame del consiglio comunale
Primi fra tutti il Piano regolatore generale e il piano particolareggiato esecutivo per centro storico della nostra città il progetto che proponiamo passa anche attraverso l'impegno per accrescere il ruolo che la nostra città
Svolge nel contesto della vita politica economica sociale e culturale della nostra regione
Del Paese
E dell'Europa e mi pare che la presenza tra di noi dell'onorevole Massimo D'Alema confermi l'impegno
A lavorare perché
Lo Stato gli organi
Della nazione possono guardare con maggiore attenzione ai problemi della nostra città che abbiamo visto nei giorni scorsi la presenza tra di noi
Del ministro Ronchi c'ha consentito di affrontare un altro problema fondamentale come quello nell'approvazione da parte degli organi del ministero dell'Ambiente
Del progetto per la realizzazione del porto turistico di Marina di Ragusa
In tutti i campi
Vi sono energie
Che possono dare un contributo importante alla crescita della nostra comunità locale regionale nazionale ed europea
A riprova di questa mia affermazione
Consentitemi di fare un solo esempio
Quello del risultato
Conseguito dalla nostra squadra di basket improprio nei giorni scorsi la popolare di Ragusa ha meritato la promozione
Nella serie A due è la dimostrazione che nella nostra città in tutti i campi
Vi sono delle energie
BR
Utilizzare pienamente tutte queste energie noi abbiamo bisogno cari concittadini del vostro in Benigno del vostro sostegno portiamo avanti il Progetto per costruire il futuro della nostra città un futuro legato al progresso della Sicilia dall'Italia e dall'Europa diciamo no ai conati di separatismo
Che hanno investito anche il nostro territorio che sono stati espressi
Dal presidente della Provincia no
Noi siamo per costruire un futuro della nostra città che sia legato strettamente al futuro dell'Italia e dell'Europa prima Ragusa deriva l'Italia
E adesso la parola a Massimo D'Alema
Insieme
Niente carissimi amici
Io sono
Sono particolarmente lieto
Di essere qui e ha salutare insieme a tutti voi
La ritrovata unità
Tra le forze
Democratiche
Che compongono l'Ulivo
E che intendono insieme dare un amministrazione autorevole e capace alla vostra città
Così come
Queste forze
Stanno guidando il Paese
Dopo lunghi anni di indipendenza
Dopo i guasti di Tangentopoli
Verso
L'Europa
Verso lo sviluppo economico e sociale
Verso una prospettiva di crescita
Dell'occupazione e della serenità dei nostri concittadini
L'unità delle forze democratiche dell'Ulivo è stata la condizione essenziale per salvare l'Italia
Per dare al nostro Paese una classe dirigente nuova
Ma nello stesso tempo espressione
Della storia
Della cultura
Perché è una classe dirigente non si improvvisa
Della forza dell'Ulivo sta
Nel racchiudere in sé le grandi tradizioni democratiche
La sinistra i cattolici democratici laici gli ambientalisti
Le forze che rappresentano le grandi correnti del pensiero e della storia italiana
E forze che hanno conquistato la democrazia
Combattendo contro il fascismo
Le forze che hanno rappresentato
Nel movimento sindacale
Nel movimento associativo nel volontariato nella cooperazione
Il tessuto di solidarietà
Le forze che hanno aiutato i lavoratori
A conquistare la propria dignità e i propri diritti
Queste sono le forze che si riconoscono nell'Ulivo
Sono le forze che hanno animato la vita democratica del Paese talora scontrandosi tra di loro
Sino a quando
La fine della guerra fredda
La caduta del muro di Berlino
Il rinnovamento della sinistra non hanno aperto la strada ad una convergenza ti ad una collaborazione
Sino a quando noi non ci siamo trovati di fronte ad una destra
Confusionaria e pericolosa
Incapace di governare un grande Paese europeo e abbiamo saputo unirci
Per togliere di mezzo il governo dei premi diede i Tatarella
Per mettere l'Italia nelle mani di uomini come Prodi come Ciampi e come Napolitano degni di essere rispettati
In Europa
Noi vogliamo
Noi vogliamo che la Sicilia
Non si spezzi il suo legame con l'Italia che cambia
è una battaglia contrastata e difficile
E nel risultato elettorale del ventiquattro maggio ci sono anche tanti aspetti preoccupanti
Un ripiegarsi intorno a vecchie consorterie
A vecchie clientele che sono trasmigrate
Dalla politica del passato verso il cosiddetto nuovo che sappiamo in realtà essere legato al vecchio dal mille fili
Alcuni dei quali via via vengono anche allo scoperto diciamo in modo talora inquietante
C'è una battaglia difficile in Sicilia
Tra un centro destra Kelley erede di un vecchio sistema di potere
Che cavalca
Il clientelismo di una regione incapace di governare
Che predica un ribellismo contro la politica nazionale del nostro Paese
Che separa la Sicilia
Dal grande rinnovamento che attraversa l'Italia ecco perché
è importante
è importante la battaglia dell'Ulivo
è importante che questa vostra città con la sua tradizione democratica
Si leghi
Al processo di rinnovamento del nostro Paese
è importante oggi più che mai
Un voto che non soltanto metta in mani sicure l'amministrazione di Ragusa
Ma contribuisca a dare anche una risposta
All'arroganza
Direi alla rinnovata arroganza
Con le quali in queste ore onorevole Berlusconi
Chiama a raccolta le sue forze
Contro le riforme
Contro gli interessi del Paese contro la legalità e contro la magistratura
Premette
Io credo che
Leader politico non debba occuparsi delle vicende giudiziarie delle vicende giudiziarie si occupano i giudici
Ma c'è una cosa che si deve dire
Che il Paese è quello nel quale un uomo potente può dire io ho alle mie spalle un partito avuto milioni di voti e quindi non posso essere processato
E quelli che non hanno voti invece si possono mettere in galera
Principio è quello
Che il principio è queste o secondo cui chi è potente si ritiene libero
I vincoli dagli obblighi
Dall'obbligo di rispettare le leggi
Che hanno tutti i cittadini
Io credo che chi ha dei voti abbia una responsabilità
La responsabilità di rispettare le leggi di rispettare le istituzioni
La responsabilità di dare l'esempio
Ma che Paese diventeremo
Se lei citò di fronte ad un magistrato dire no Radu accusa e politica tu sei un avversario politico
E perché mai un cittadino che passa con il rosso non deve ritenere di essere perseguitato da un vigile urbano per ragioni ideologiche o religiose
Vedete
Se viene meno
Se viene meno quel collante rappresentato dal rispetto delle leggi
Dal rispetto delle regole del vivere comune
Io credo che si incrina quel principio di legalità
Che invece vogliamo che si affermi come condizione del progresso civile dell'Italia
Abbiamo avuto per troppi anni un ceto dominante che si riteneva al di sopra delle leggi
E ha lasciato dietro se un paese
Con tante di quelle macerie di quei problemi se malgrado una fatica ci vorrà ancora del tempo a risollevare
Ecco perché io non pretendo di giudicare l'onorevole Berlusconi
Penso soltanto che egli debba essere giudicato come un cittadino qualsiasi
Io
Posso persino arrivare a comprendere dal punto di vista umano
Il suo turbamento la sua amarezza
Ma non capisco che un leader politico possa scaricare sul Paese
Con un discorso sconclusionato
Come si fa come si fa
A sostenere al tempo stesso che i magistrati sono lo strumento dei suoi avversari politici
E colpendolo lo spingono ad impedire quelle riforme che noi vorremmo voi capite che c'è qualcosa in questo discorso
Che urta non soltanto con il buon senso ma anche con la logica
è un discorso sconclusionato
Agitatori
Il cui risultato
E quello di scaricare sugli interessi dell'Italia
Noi avevamo lavorato con pazienza e con spirito unitario io non sono pentito di questo io credo che il compito di una grande forza democratica
Sia quello di ascoltare
Noi andavamo alle elezioni nel novantasei non con la parola d'ordine di Previti non faremo prigionieri
Parola d'ordine inquietante diciamo
Noi andammo
Promettendo agli italiani che se avessimo vinto avremmo governato ha portato il Paese in Europa ma le regole le avremmo scritte con gli altri avremmo cercato il dialogo
Anche con quella destra
Che conduceva una campagna così rabbiosa eccetera
E io credo che sia stato e che sia giusto
Dovere di una forza democratica
è quello di coinvolgere discute
Di costruire un sistema di regole e di valori condivisi anche conti è lontano da noi
Non sono dunque pentito del lavoro che abbiamo svolto
Sono dispiaciuto perché con un gesto di vandalismo politico si è distrutto in poche ore ciò che in un anno e mezzo si era costruito
Questa è la differenza fondamentale tra noi e loro noi siamo quelli che costruiscono per il bene del Paese loro sanno solo discutere
Noi abbiamo vissuto l'altro giorno in Parlamento un dibattito davvero esemplare
Cera
Forza Italia
Che rimproverava a noi
Che il progetto di riforma non fosse conforme al programma elettorale di Forza Italia
Questo ha detto l'onorevole Pisanu dice noi possiamo più sostenere questa riforma che pure hanno voluto e votato
Perché ci siamo accorti che non è conforme al nostro programma elettorale
Ora pretendere di fare la nuova costituzione sulla base del proprio programma elettorale e arrogante anche la parte di chi le elezioni le ha vinte ma chi le ha perse ed essenziale scheggia
A fronte di questo di questa aggressione insensata
Noi abbiamo visto il segretario del Partito popolare
E badate il Partito Popolare era forza che ha versato la scelta di tipo semipresidenziale
Che alla fine è stata compiuta nella Commissione bicamerale
Ma
All'indomani di quel voto ha detto noi non siamo d'accordo ma rispettiamo
La volontà maggioritaria e che si è formata nel Parlamento
Il Partito popolare ha difeso il frutto della Bicamerale che pure conteneva scelte che essi non avevano voluto
Di fronte al fatto che invece quelli che il presidenzialismo dicevano di volerlo stavano cancellando le riforme
Vedete questo è davvero un episodio emblematico di modi profondamente diversi di concepire la politica
E il discrimine sta proprio quel fossato
Che separa la grandezza dalla democrazia
Il rispetto degli altri rispetto delle regole il rispetto delle istituzioni
Dal prevalere e cieco dell'interesse proprio questa è la differenza fondamentale tra la politica democratica e la destra
Io dico spesso che per fare politica
Per dedicare la propria vita all'impegno politico bisogna avere una certa passione per i problemi degli altri chi ha passione soltanto per gli affari propri e difficile
Che sia torniamo leader politico
Passata
Saprà far bene e altri lavori ma noi la politica
E vedete
Alla fine
Alla fine questa grande operazione sta producendo un danno al nostro Paese
Ma non ha
Travolto o scalfito l'unità dell'Ulivo
Al contrario
Io direi che in queste ore abbiamo assistito ad una reazione comunque
Vorrei dire persino che io
Che certamente in questo momento
Per l'impegno che ho dato al lavoro delle riforme mi trovavo nella posizione più difficile più esposta
Ho avvertito non soltanto la solidarietà politica ma direi anche il sentimento di amicizia degli amici del Partito popolare dei Verdi di Rinnovamento Italiano
Chi pensava in questo modo
Chi pensava in questo modo di introdurre un varco
Di spezzare una solidarietà
Si trova oggi di fronte ad una maggioranza ancora più unita
E nei prossimi giorni
Io voglio sottolineare qui
Il valore positivo che hanno le decisioni assunte dalla direzione di Rifondazione Comunista
Che ha rilanciato il dialogo unitario
A sinistra e con l'Ulivo
E io sono persuaso che nei prossimi giorni noi cercheremo le basi di una rinnovata azione comune
Dall'altra parte c'è lo sfascio del Polo
Lo sfascio
Ho visto che oggi il senatore Cossiga che oramai diventato forse collaboratore portavoce dell'onorevole Berlusconi dopo un lungo incontro con Berlusconi è uscito e ha certificato la fine dell'alleanza organica tra Forza Italia e Alleanza Nazionale
Strana alleanza strano modo di stare insieme
In queste ore si è avuta l'impressione che una delle fondamentali preoccupazioni di Berlusconi forse quella di colpire indi umiliare il leader di Alleanza Nazionale
Il suo alleato
Peggio stare alla larga diciamo dalle altre
Di ridurne la figura di demolirlo
Quasi che
L'onorevole Berlusconi fosse dominato
Da una sorta di invidia perché in quegli sondaggi dove si vede chi è più popolare diciamo onorevole Fini qualche volta lo lo sorpassa
Vedete sì siamo a Berlusconi è un poco quello storia un po'come la regina di quella fiaba lui soltanto invece di interrogare il suo specchio interroga pillole dice chi è in più Amato del reame
Se non risulta lui in testa alla classifica allora allora è colpito da rancore verso quelli che sono i più alti d'altro di luglio così non si costruisce nulla
Così
Non si fa politica così non si governa un Paese d'altro canto
Voi vi ricordate quando al governo c'erano loro furono sette mesi vissuti pericolosamente dal nostro paese e poi fortunatamente dunque confini in una baraonda gigantesca in una rissa in una confusione degna dei migliori tempi della vecchia politica
Per governare ci vogliono delle persone serie
Io temo vedrete che alla fine tutta questa operazione
Porti vantaggio soltanto a quelli che vogliono trascinare all'indietro il nostro Paese
E non è un caso che dietro le azioni politiche dell'onorevole Berlusconi
Si affaccino consiglieri
Che vengono da lontano
Che furono protagonisti
Quei tempi d'Oro nell'Italia di Tangentopoli
Della vecchia partitocrazia protagonisti di quell'epoca
Ai quali si dice l'onorevole Berlusconi fosse legato anche in modo assai impegnativo
E se è vero che ha versato tanto è anche giusto che si faccia dare qualche consiglio diciamo
Consentire
Vedete il finto nuovo
Come
Quando va via la patina viene fuori viene fuori la ruggine dei tempi andati c'è chi vorrebbe riportare indietro il nostro Paese
C'è chi vuole impedire le riforme costituzionali
Perché comprende che quelle riforme sarebbero il compimento del bipolarismo
Così come attraverso l'elezione popolare del sindaco voi avete un potere in più e non sono più i partiti col loro alchimie
E se i partiti si mettono d'accordo
Come hanno fatto i partiti dell'Ulivo non lo possono fare soltanto nel consiglio comunale devono venire in piazza spiegando loro e convincervi ecco perché le riforme sono importanti perché danno più potere ai cittadini ed è per questo che le vogliono impedire perché vogliono ricostruire la vecchia politica perché pensano e qui forse non hanno torto che col bipolarismo per loro vincere e ti difficile
Perché in questo sistema bipolare ci si confronta di fronte ai cittadini si misurano progetti
Persone
La gente giudica qualità dei programmi qualità delle persone più difficile ingannare e voi capite bene che in questa sfida in cui si giudicano qualità dei programmi e qualità delle persone disabili nostri
Antagonisti sul piano nazionale
Io credo si si ritrovino maluccio diciamo una formazione piuttosto sgangherata e con una prospettiva piuttosto incerta
Noi non dobbiamo consentire gli italiani non consentiranno di trascinare di nuovo indietro il nostro Paese
Per quanto il cammino sia difficile
Per quanto il cammino abbia comportato anche sacrifici oggi però l'Italia è molto più avanti di quanto non fosse in quel periodo ancora recente
Quando eravamo sull'orlo della bancarotta avevamo l'inflazione all'otto nove per cento avevamo il Parlamento degli inquisiti oggi siamo un Paese rispettato
Siamo in Europa abbiamo una moneta che vale abbiamo ridotto l'inflazione e difeso il
Anche chiedere un mutuo
Pagandolo ad un tasso ragionevole è cominciata la ripresa economica
Siamo in Europa anche dal punto di vista della sicurezza facciamo parte del patto di Schengen andiamo fuori da tutto
Eravamo a Cenerentola eravamo un Paese nel quale si parlava di mafia di spaghetti di mandolini ora si parla dei risultati della nostra politica de i frutti dei sacrifici degli italiani si guarda con Rispetto all'Italia
Non credo che ci faremo riportare indietro
Ecco perché questa destra deve essere sconfitto
Deve essere battuto questo rigurgito questo tentativo di scardinare
E bisogna difendere una stabilità di governo
Che ora deve misurarsi con nuovi problemi
Non abbiamo più l'assillo della bancarotta finanziaria
è cominciata la ripresa economica
E allora io dico bisogna
Con la stessa forza e con la stessa determinazione
Con cui abbiamo risanato bisogna trasformare la ripresa in una speranza in una possibilità di lavoro per le ragazze per il giovane nel nostro Paese
C'è tutta una parte d'Italia dove oramai le fabbriche non trovano più operare la verità il cancelliere Kohl ha ricordato nel Bundestag che ci sono regioni italiane che sono le più ricche d'Europa
Ma c'è una parte dell'Italia dove gli operai non trovano le fabbriche bisogna che noi risolviamo questo problema
Questa è la grande sfida
Bisogna che noi diamo forza alla imprenditoria del Mezzogiorno
Garantendo la sicurezza contro la mafia contro la criminalità contro il racket contro l'usura
Bisogna che noi convinciamo gli imprenditori del Nord o del nostro Paese ad investire qui non in Slovenia non in Romania anche ma innanzitutto qui quello che abbiamo cominciato a fare
Con i contratti dare
Cotone Manfredonia settanta imprenditori del Veneto migliaia di posti di lavoro
Con l'impegno dei sindacati delle amministrazioni locali
Badate io parlo da meridionale e meridionalista io sono eletto non in Emilia in Toscana diciamo in un posto dove è più complicato
Dove c'è un barocco
Che somiglia al vostro
E sono molto legato al sale
E allora io dico badate
Certo è decisivo ciò che farà il governo nazionale
Gli incentivi fiscali
Le grandi opere infrastrutturali bisogna accelerare certamente questa grande asse Salerno Reggio Calabria
Bisogna imbocco tempo renderlo percorribile se no
Bisogna sistemare i nostri porti come a Gioia Tauro
Che era una landa abbandonato è diventato uno dei porti più importanti d'Europa con migliaia di posti di lavoro
Bisogna sistemare i nostri avi o porti molte cose che deve fare e farà il governo del Paese ma molto dipenderà anche dalla qualità della classe dirigente del Sud
Perché vedete
E qui si vede anche la differenza
è la democrazia bisogna rispettarla
Ma certo
Il modo come sono governate le regioni meridionali dove ha prevalso il pollo la confusione lei crisi a ripete
Zione l'incapacità di progettare il clientelismo tutto ciò è un ostacolo enorme allo sviluppo del Mezzogiorno
Noi stiamo facendo un grande sforzo per recuperare le risorse della Comunità europea che non erano spesi e in pochi mesi in diciotto mesi siamo passati dal sei per cento al quaranta per cento delle risorse disponibili gli impiegati
Alla testa di questa graduatoria c'è la regione Basilicata
Che è quella del Mezzogiorno governata dall'Ulivo alla testa
C'è una qualità delle classi dirigenti che nessuna politica nazionale può risolvere
Se
Se il sindaco di Bari voi non sapete neanche chi sia pure varie è una grande città importante
Non è colpa non è un complotto dell'Ulivo è che a Napoli se Bassolino e lì c'è un signore che non è capace diciamo le di governare di amministrare evitare di dare un peso a quella città ecco perché è importante
Che il Sud e la Sicilia sappiano dare forza alle classi dirigenti capaci di legare il Sud e la Sicilia all'Italia che canta
Questa è la ragione
Duplice vedete
Dei due ragioni che rendono importante questo voto di domenica
C'è il vostro destino
Di questa città
Di questa terra
E c'è dall'altra parte il segnale nazionale non non siamo stati noi e Berlusconi ha alzato la posta c'è poco da fare come un giocatore che a un certo punto ha alzato la posta di questa partita
Ha pensato ha pensato per un momento secondo me illudendo s'
Che fosse girato il vento
E che
Tornasse a gonfiare le sue vere
E subito ne ha fatto un cattivo uso spera un ambito le riforme costituzionali
E adesso vuole vedere
Se questo scontro consiglia spero che gli aperti colui
Nessuno
Noi improvvisamente alzato il tono dello scontro politico
Se questo scontro così aspro trova l'incoraggiamento degli italiani
Lui dice che loro sono i moderati
Io quando sento diciamo incitare all'odio contro la magistratura
A me sembrano estremisti diciamo devo dire la verità nel senso il termine
La moderazione è un'altra cosa
è un modo di guardare alle vicende della politica della società più sereno
Più attento ai bisogni di tutti
Ecco perché io non mi trovo male in compagnia dei moderati dei moderati democratici
Di quelli che pensano agli interessi del Paese di quelli che pensano come diceva un vecchio il fortunato slogan della Democrazia Cristiana
Che il progresso dell'Italia debba avvenire senza avventure senza avventure e quindi senza uomini o forse che hanno questo sapore dell'avventura che sì chissà che cosa faranno domani
Che cosa faremo noi lo abbiamo detto e l'abbiamo fatto abbiamo detto l'Europa e ci siamo arrivati
Abbiamo detto lavoro ci arriveremo
Ecco perché io li invito è un finale serrato un finale serrato di questa campagna elettorale e deciderà la determinazione e la voglia di vincere
L'andare a votare dei sistemi maggioritari doppio turno alla fine vince quella parte che va a votare
Ora vedete noi sappiamo bene
Noi tutti noi
Quelli che vengono dall'esperienza del volontariato e dell'associazionismo cattolico e quelli che vengono dalla storia della sinistra noi sappiamo bene che cos'è la politica la politica chi vince
Non è quella che parla soltanto dalla televisione e neppure soltanto dal palco di un comizio
La politica che vince quella che vive in mezzo ai cittadini
E quella che
E quella che parla il linguaggio semplice linguaggio semplice con il quale voi saprete in queste ultime ore esserne i protagonisti convince vostro compagno di lavoro nostro vicino di casa quella signora che incontrate la mattina facendo la spesa convince convincere che bisogna votare convincere che bisogna votare per assicurare un avvenire sereno la vostra città e per mandare un segnale di stabilità e di serenità a tutto il Paese
Ecco L'Ulivo unito ha vinto in Italia Ulivo unito vincerà con la vostra forza e con la vostra passione
L'esemplare
Nel nuovo siamo andati a dire anch'sentiamo