"Il decentramento amministrativo e il miglioramento dei servizi, attraverso reti unitarie regionali e collegamenti con le reti dell'amministrazione centrale" dibattito organizzato nell'ambito dello SMAU 1998 tenutosi presso la Sala Leonardo da Vinci Padiglione 8/1 Fiera di Milano

Gli azzurri le condizioni di fornitura le tariffe
Del relativi a servizi in saranno quelle sulle quali verrà no compiuta in larga misura la valutazione
Poi ci sono anche altri servizi di cui non vale la pena di parlare in questa sede perché probabilmente piazzo dedicati eccetera volevo mi premeva soltanto sottolineare questo questo aspetto il compito di fondo del trasporto deve fornire vizi che vedete
Indicati là sopra
Per quanto riguarda l'interoperabilità
Livello superiore
Che riguarda l'interazione tra persone
Sono stati identificati i servizi
Sono scritti sopra
è chiaro che nei servizi di base assume particolare rilevanza
Infatti dare questa particolare branca di fatto qua dentro diciamo quasi completamente i servizi di interoperabilità sono relativi alla posta elettronica
Una delle modalità di interazione tra gli individui l'ho una la più la più significativa modalità interazioni fra l'individuo è l'apporto
Anche questo anche il fatto che la posta elettronica su una particolare rilevanza
Si riflette nei documenti di gara
Consigli viene compiuta il particolare prendendo come riferimento valutazione delle offerte titoli delle concrete prendo come riferimento la porta
Poi ci sono altri servizi che stiamo dettagliata però questo è
Bremer che presentiamo queste soltanto per completezza e poi arriviamo a
Realizzata questa rete
I servizi di cooperazione che si riferiscono quindi all'interazione tra diversi sistemi fu
Includono le ultime tre righe che sono proiettate sulla trasparenza e cioè sostanzialmente le tecniche attraverso cui
Sistemi informativi cosa quest'ultima parte quest'ultima quest'ultimo livello
è stato approfondito in maniera diciamo inferiori agli altri al momento attuale perché distante le tecnologie per la cooperazione applicativa oggi
Non sono non hanno ancora raggiunto lo stesso livello di maturità di quelle per il trasporto per la cooperazione cioè mentre è facile specificare
Sistema di trasporto dal a gara a chi in cui chiede alla fornitura non è altrettanto facile specificare
Un sistema per l'acqua supporto della Dante pre-gara
Vita femminile velocemente
Come potete leggere
Per previste dalla legge l'autorità per l'informatica indice delle gare
Questa è una fratelli
Mi sembra importante sottolinearlo perché proprio ieri abbiamo avuto un incontro con il si responsabilizzino informativi delle regioni nelle quali è stato importante proprio chiarire questo quadro di realizzazione delle
Quindi l'autorità per l'informatica non svolge alcun ruolo di realizzazione della Rete non non ha un ruolo operativo non ha un ruolo attivo ma semplicemente metterà in gara
Per fornitori privati quindi grazie
Chiede ad aziende esterne di fornire il surf
Diventa questo per quanto riguarda il trasporto la vita legare sugli
Fecondazione
Verranno la valutazione verrà compiuta nei prossimi decenni
Ventotto
E nel novantanove quindi si avranno aggiudicazione
Della la selezione dei Navigli
Altra invece aspetto è significativa per quanto riguarda la cooperazione e il terzo livello parallelo
Presentato a cui l'entrata Rita
Diversamente da quello che accade per gli altri due livelli la cooperazioni no non si riflette in una gara
L'utilità di una gara per la ragione che dicevo prima e cioè perché le tecnologie sono ancora a un livello di maturità non sufficiente di quelle con tecnologie che cambiano e e che sarebbe difficile fissare in un documento di gara che dovrebbe poi avere validità comunque di qualche anno il rischierebbe quindi di diventare obsoleti prima ancora di essere e allora cosa fa totalità cosa pensa alla questo punto e non voglio fare una gara vediamo di avviare delle sperimentazioni controllate in questo o in quell'altro settore cercando di come dire da un lato ottenere dei risultati operativi e dall'alto acquisire maggiori informazioni quindi
Poter oltre ha una la realizzazione uniforme dei servizi di cocaina
Veniamo alle
Regioni
Cioè all'aspetto regionale
Sempre sulla base della legge
Vedete la sottolineatura
Di cui ciò che le amministrazioni il rapporto tra le amministrazioni e
I fornitori
Quindi che cosa succede l'autorità fatto di grande autorità seleziona due fornitori uno preferiti trasporto uno prescrivete interoperabilità
Stipula con tali fornitori dei contratti quadro nelle quali sono i quali sono fissate le condizioni di fornitura che vuol dire
Parametri di qualità
Di fornitura e tali
Sono contratti quadro alle quali che abituali Cuoghi possono seguire invece contatti esecutive le proprie ceramizzazione può ordinare un servizio quindi un'amministrazione può andare dal frutto del trasporto e dirgli vorrei una rete privata di
E per fare questo non deve fare una gara ma semplicemente si avvale delle condizioni di fornitura delle tariffe fissate
L'accordo e fa soltanto uno di cioè un contratto di ordina ordine di servizio attraverso
Per le azioni centrali lo devono fare
Le emittenti locali lo possono fare che cosa vuol dire vuol dire che perché centrale dello Stato non può andare da un altro fornitore o viene per ottenere gli stessi per
Metto in redazione locale può andar bene militare ma a accesso al listino
Quindi il fornitore selezionato nell'andrete unitaria no
Contattate l'ambizione locale che quindi non fa garante
Ordine semplicemente i servizi previsti dall'accordo se vuole
Cioè se la rete locale ritiene che sia più conveniente utilizzare quei servizi l'occhio
Ora non voglio entrare nel dettaglio troppo di quali servizi
Di trasporto possono essere utilizzati oppure no l'importante è che sia chiaro questo quadro giovani che ci sono dei servizi e cioè che la gara per rettili paio di fatto mette a punto uno schema che può essere usato dalle alle locale
Un'altra cosa che viene prevista finché una gara unitaria e la rete viaria cioè e previsto quindi
A livello di aggregazione di competenza dei locali
O aggregazione territoriale
Può essere nell'ambito del territorio di una regione o un'aggregazione per tipologia di ente per esempio tutti i comuni o i comunque
Chi si ci possono essere delle reti viarie che aggregano
Ita questi Pupi quindi per esempio l'amministrazione regionale questa volta come pubblica direzione regionale può pensare di aggregarci Vieste lo strumento attraverso il quale le pubblicazioni locali appartenenti alla Arena Reggio si aggregano
Oppure altri strumenti oppure potrebbe non essere amiche federale se non è interessata o qualcun altro
A questo punto queste reti regionali diventano anche lo strumento attraverso cui gli arbitri sia centrali locali si collegano a quelle centrali
Quindi non direttamente ma attraverso
Poi
Ok finisco subito tessitrice fino a che c'era aspettavo anziché
Perché ecco questa
Ad Atene allora niente definiamo brevemente eccetera Clemente
Quindi questa sarebbe lo schema anche noi
Che di che viene prevista perché l'Italia dove appunto la rete viaria la parola aree nella rete viaria ha un significato del tutto astratto perché la l'area geografica malaria può anche essere un'area di
Bene
Cosa succede
Che cosa fa l'autorità per l'informatica per favorire tipo di realizzazione oltre a far legare le gare ovviamente stampate per la perché sono fatte per selezionare i fornitori e si riflettono quindi sulle zone centrali e su quello che
Ma poi che l'autorità per l'informatica nona il suo oggetto
Le ambizioni locale a identificate degli strumenti diciamo anche contrattuali per poter collaborare con il fratello
Quindi attualmente l'autorità sviluppa cioè stipula
Delle convenzioni con le amministrazioni locali in particolare per esempio ci sono convenzioni già stipulate con Regione Piemonte con la regione Lombardia con la regione Marche mi sembra senz'altro forse qualche abile e quattro
E altre sono i profili
Che cosa succede succede che le autorità e la Regione di comune accordo e liberamente decidono di cooperare
L'auto ovviamente su iniziativa dei violenti intende realizzare una rete regionale
L'autorità fornisce questo tipo
Servette diciamoci di attività nell'ambito della convenzione
Quindi essenzialmente garantisce un'uniformità sul sull'intero territorio nazionale di servizi e modalità dietro i servizi segreti in maniera tale che non ci sia in realtà
C'è il grande direzioni e altri
L'ultima cosa che mi preme appunto sottolinea
E non val la pena di mettere Lucia su questa non è che una cosa che è emersa ieri per cui non ho preparato il lucido relativo perché gliene ha avuto quest'incontro appunto con le regioni che mi sembra una visione molto interessante che le reti viarie sulle reti regionali
Non sono finalizzate alla sola
Interconnessione con la rete bancaria centri la rete di Area
Regionali o gli altri
A altri fino a dei figli che sono propri di coloro che decida di così fare
Per esempio fornitura di servizi alle amministrazioni collegate servizi che sono ben al di là dei collegamenti convinzione centrale
Per cui vengono seguite delle regole vengono implementate delle politiche finalizzate proprio Fuller questo indizi che ogni Regione per esempio Cida
Autonoma
Uno di questi servizi ma solo uno e quello dell'interconnessione l'amministrazione centrale dello Stato
Per questo servizio chiaramente l'autorità entra in gioco e fornisce questo tipo di supporto avevo indicato questo mi sembra sia anche in sintesi
Grazie per la salma esca terra esposizione motorista è molto chiara che ha messo in evidenza
Io l'aveva ovviamente dal punto di vista dell'amministratore soprattutto in evidenza come si sia voluto questa volta da parte
De la anni scansioni centrale offrire uno casi io molto bravi ad accadere molto importante ma offrire occasioni imporre un qualcosa e alle regioni
Evidentemente stalliere giovani di raccogliere questa sfida
Noi davvero poi l'intervento si allunga in quelle regioni detesta spiegava corretto e devo dire con una fornitissima risposta anche gran parte degli enti locali
Io Clarissa la parola colleghi inversione dell'ordine dei lavori
è a lei l'ingegner Rodari direttore generale ventisette lo interpreta ritengo grazie assessore ma anche il Piemonte una delle regioni che stai cercando di fare qualcosa di raccogliere
Oltre che la sfida ne vorremmo anche delle indicazioni della il pane
E dirò quello che stiamo facendo
E se ci sarà tempo anche qualche dubbio che nel fare queste cose poi ci tiene sul fatto che il sistema complessivamente tenga
Parto
Dalla situazione se si può silenzio spero di riuscire a legge del celibato di allora
Torna
Allora io sono direttore del Csi Piemonte perché non lo sappia in Piemonte
L'organizzazione dell'informatica è un'organizzazione consortili lente quindi cerca da sempre da più di vent'anni di ragionare concettualmente in Rete
Il consorzio è un consorzio che ha dentro la Regione ma dentro praticamente tutte le province una buona quantità di comuni aziende sanitarie la pubblica amministrazione complessivamente
è un ente strumentale di tutti gli enti che si sono consorziati
E lavora da ventun anni sull'informatica nato da da una prima intuizione dell'Università del Politecnico che nel settantacinque hanno fatto questo consorzio con una con la Regione
Dirò che cosa stiamo facendo e dei premetto subito che il modello che si troverà rappresentato in queste in queste Suarez piemontesi è esattamente lo stesso modello Dellai pare non a caso
La Regione Piemonte ha firmato prima fra le Regioni una convenzione con Aita
E nel modello anche interpretativo che professor Maresca dava prima ci ritroviamo tutti nel fatto che il trasporto per essere sostanzialmente un contratto e nel fatto che
Per gli altri livelli e necessario che ci siano poi delle progettazione quello che mi sembra non ci sia ancora introduco qui qualche l'evento invece critico rispetto alla nostra stessa esperienza e all'esperienze li abbiamo in giro anche nelle altre regioni
Un concetto di sistema della pubblica amministrazione complessivo perché diceva d'uso Maresca PayPal giustamente non si occupa della pubblica amministrazione locale male io dico
Fa molto male a non occuparsi da pubblica locale anche se nata per non occuparsi di lo fa per non fare alta in sé no fama al dovere si fa male in Italia ad avere un organismo che non si occupi della pubblica amministrazione locale in senso incisivo quanto si occupa della pubblica amministrazione centrale
Perché il sistema di autonomie e poi un sistema il cui governo è ancora più complesso che non il governo dei ministeri e quindi noi rischiamo
Andando dietro alle direzioni giustamente soft che indicava prima il professor Maresca di trovarci poi con una situazioni complessiva vi scarsa incisività
Io mi rendo conto che da Roma queste cose si vedono piano con i tre volte Greco a Roma anche da Roma si vedono in modo così un po'più distaccato perché la complessità della pubblica amministrazione locale si vive forse meglio in periferia
Ma credo che sarebbe necessario sarà sempre di più necessario che le indicazioni dalla IPA
Diventino non solo indicazioni non solo possibilità ma diventino dei veri e propri progetti mai dal resto per la parte nostra con la il passo questo siamo poco anche lavorando perché partecipiamo alle sperimentazioni
E cercheremo di stringere il più possibile le grandi però mi sembra di quel modello che in fondo configura possibilità diverse
Però reti regionali intese come Rome par vere e proprie quindi reti territoriali e al limite rettili
Di categoria tipo all'ANCI dell'UPI dell'e così via
Sono modelli che entreranno abbastanza presto in conflitto fra di loro e che dovrebbero probabilmente essere complessivamente governati ma questo devo dirlo e neanche tanto un discorso Aita
è un discorso se vogliamo più funzione pubblica
Su cui il ministro Bassanini sembrava molto intenzionato a stringere ad andare avanti purtroppo il ministro Bassanini nel passato adesso ad altro incarico e questo non fa
Presumere niente di di così veloce ecco su questi su questi temi
Tornando però ai casi nostri tolto questo inciso in
In Piemonte noi abbiamo una serie di iniziative che stiamo tentando di raccordare questa è la prima difficoltà perché
Quello che io vedo per esempio è una possibilità che sui Comuni che sono poi l'anello terminale di una catena dell'amministrazione locale arrivino le iniziative più diverso e più scollegate le reti regionali le reti provinciali le reti di categorie cioè reti di tutti i tipi
Che risolveranno al massimo il per trasporto che giustamente diceva il professor Maresca non è un problema perché quello è solo un problema contrattuale lo si risolva una volta per tutte
Ma non risolveranno presumibilmente per lo meno non risolveranno in modo integrato il problemi dei servizi dei servizi e delle applicazioni che il grosso problema su cui tutti ci troviamo adotterà allora già in Piemonte abbiamo una serie di iniziative che noi vediamo come ricchezza perché ci sono tanti soggetti che lavorano su questo ma che sono anche un problema perché bisogna metterle assieme
Poi abbiamo una rete regionale che si chiama Piemonte in Rete
Che abbiamo progettato noi per la regione Piemonte che il cuore del nostro sistema direte nella rete della regione per i suoi uffici ma anche per tutte le autonomie locali
Su questa rete noi con una scelta del tutto simile a quello che fa la impallinano nazionale lavoreremo con un centro tecnico di interscambio intendendosi per interscambio intascando applicativo non la semplice interoperabilità e non il livello posta elettronica ma i livelli anche di applicazione
E su questo chi va allo Standing al padiglione tredici vede per esempio con le due prime applicazioni c'è un all'interno dello Standing INPS una nostra dimostrazione dei collegamenti fra l'INPS e i Comuni del Piemonte fatto da un centro di interscambio
Che sono d'accordo col condono veniva detto prima ormai l'Est gli gli standard metodologici non ci sono ancora
Ma noi abbiamo realisticamente praticamente usato notturno ritenuto sbalzi non è ancora uno standard definibile a livello alto ai quattro funziona e con questo si fanno delle cose
Poi abbiamo iniziative tipo città diffusa che è un'iniziativa della Provincia di Torino sostanzialmente vuol dire mettere internet a disposizione a la stessa tariffa a tutti i comuni della provincia di Torino anche quelli di montagna
Cosa che prevedibilmente sarà poi superate in prospettiva vedevo le ultime mosse della Tim contro cui protestano gli internet service provider
Probabilmente il problema del trasporto anche dal punto it le tariffe sono un problema che si va ad eliminare con la nascita dalla concorrenza
Però c'è stato finora abbastanza pesantemente la provincia di Torino ha avuto un'iniziativa per dare il trasporto saputo dare l'accesso a internet a tutti alle stesse condizioni
Sembra la provincia di Torino
Esiste una iniziativa a suo tempo finanziata da mi sembra Funzione pubblica più comunità europea che il Polo telematico del Canavese quindi una rete
Locale nel Canavese concerti Stendhal che inizialmente all'incompatibili con quelli ai pali che abbiamo poi riportato all'interno degli standard aiuta
E questo però è bene che esista ma che sia una parte della più complessivamente regionale quindi di Piemonte in rete e noi a questo stiamo lavorando
Poi ci sono iniziative della città
La città di Torino al di là del cablaggio della città che ha fatto come tante altre città chi c'era stamattina ha sentito le diverse esperienze della città sui cablaggi avviato con tele Comanche una sperimentazione di servizi
Quindi livello alto su questa alla rete cablata
E quindi ci sono iniziative anche locali la prossima per
Allora la principale ripeto e Piemonte avrete Biondi avete una rete della Regione Piemonte che però non serve solo alla Regione Piemonte perché si apre a tutte le autonomie locali la prossima
Ecco oggi Diamanti dovete a questa capisca piccola ma significativa anch'anche rispetto diciamo alla frutta che c'è e funzionale esistente
Collega trecentocinquanta punti però è stata fatta con la stessa logica bella pronta oggi ricetta dicendo ma siamo da trecentocinquanta
Vi sono punti interni alla Regione ministeri uffici della Regione uffici dell'UE essendo PG comunque all'interno del sistema regionale
Per le pubbliche musei locali di minori dimensioni si pensa ad accessi in commutata su questa rete con quella rete a disposizione di tutta la pubblica amministrazione di tutto il territorio piemontese avanti
Ecco agli standard della Lupa quindi non non mi dilungo su questo c'è stato una una convenzione firmata appunto con l'alta il venti di aprile di quest'anno avanti
è la logica esattamente quella della della Lupa è la logica di dominio all'Inter per le reti delle amministrazioni di condominio
Per il Complesso di reti piemontesi e di collegamento con la rete nazionale gli stando sono Lippi Hitler non ripeto due modalità le cose dette
Abbiamo già dei collegamenti funzionanti così con l'INPS
Li stiamo sperimentando con il Ministero di Grazia e Giustizia la logica delle prime sperimentazioni ripeto è di studiare insieme ad Aipa che cosa possono essere gli standard metodologici ma di cominciare a fare su quello che c'è
Avanti
Noi diamo una grossa importanza al fatto che le reti regionali possono far crescere un ruolo anche per piccole aziende per piccoli provider locali questo è molto importante sul voto nelle zone periferiche del Piemonte
E quindi la Rete piemontese è una rete che vede un ruolo dei provider eccome fornitori di accesso a questa lente per i privati
E per i Comuni di piccola dimensione
E come accesso ad internet per le pubblicabili per i comuni per le altre pubbliche amministrazioni locali però cioè pensiamo che la spinta su una rete pubblica con queste caratteristiche Possa far crescere non tanto per la collettività che è un valore che si andrà perdendo col tempo ma per i servizi che possono veicolare su questa rete dei piccoli operatori in tutta la regione
Allora
Attraverso questa lente delle amministrazioni quindi accedono alla sistema regionale quindi alle banche dati regionali si scambiano informazioni comunicano fra di loro i primi servizi che potete vedere
Nello sterminio ci sono anche servizi di collegamento fra Comune comune che vede che hanno anche per esempio all'interno lo scambio di dati per variazione di residenza fra Comune comune con una cosa che si chiama piano ma quattro nel gergo dei comunali
E che è un buon servizio
Ma soprattutto in una logica di Rete si accede alle reti dal se c'è da dare un Paese quindi alle reti nazionali quindi al sistema complessivo della pubblica amministrazione vi faccio qui un inciso una logica di questo tipo
Quindi una logica di strutturare sul territorio delle reti che siano dei sistemi
Non può
Essere casuale cioè non può essere lasciata alla singola regione per portarla avanti più o meno bene
Ha bisogno di una progettazione complessiva io mi rifaccio un po'all'intervento del professor Biglia staziona stamattina in questa stessa sala se vogliamo
Ad arrivare a livello della cooperazione applicativa
Non bastano tante sperimentazioni in tante regioni ci vuole una progettazione complessiva anche a livello dell'applicazione questo è il messaggio che mi permetto di dare all'Aipa in questa sede perché
Avremmo bisogno abbiamo bisogno di una IPA
Che veda la pubblica amministrazione locale come una parte del sistema pubblica amministrazione altrimenti il sistema pubbliche amministrazioni in Italia sarà comunque un sistema monco
E altrimenti mi permetto di dirlo alle leggi Bassanini non andranno avanti
Anche avanti invece con la sua
Allora che cosa richiede una rete come questa Chievo Inter una sistema evidentemente di regole e servizi
E un governo una gestione unitaria e iniziative di marketing e comunicazione verso gli enti è esattamente quello che l'Aipa pensa di fare nei confronti della pubblica amministrazione centrale ecco questo noi pensiamo di farlo
Nei confronti delle pubbliche amministrazioni locali
Angelo lavorando con un un responsabilità complessiva centrale verso le pubbliche amministrazioni locali
Quindi quello che richiesto un approccio customer oriented alla lettera b questo
E una forte collaborazione con Anita quindi io dico avrebbe voi
Intendiamo portare avanti la cosa non sono secondo gli standard Aita hai una collaborazione in più stretta possibile sulle sperimentazioni sulle scelte non credo che sarebbe suicida che una Regione intendesi per un certo punto essere
Più brava più furba o più qualcosa dato rispetto alla struttura centrale
Noi forse siamo un po'Sabaudia in Piemonte quindi questo è un po'più nei nostri geni ma e sarebbe pericolosissimo sarebbe pericolosissima un'impostazione di tipo diverso
Avanti
Le regole per l'interconnessione sono queste regole però il problema che si pone ci deve essere qualcuno anche a livello locale che queste regole le fa rispettare
Regole condivise per l'uso della neretto arrivi avendoli condivide perduto dei nomi direte per l'uso degli indirizzi IP per per la sicurezza
Cioè il Complesso di organizzazione e di governo della tecnologia che qui è solo accennato ma pensate che sicurezza vuol dire per esempio firma elettronica certification authority per esempio distribuzione se ne parlava stamattina
Di queste belle carte a microchip
Stamane sembra sentire qui la discussione con qualche eccezione sembrava che basta a farla catrame pece microchip è chiaro che si accede a tutti i servizi il lavoro che c'è dietro anche solo dal punto di vista della distribuzione delle carte
Per il controllo della sicurezza ma del governo complessivo del sistema è un lavoro che richiede dei centri tecnici di governo locale credo che poi non basterà anche solo regionale dobbiamo anche per centrarlo rispetto a livello regionale grossissimo
Paola tutta questa cosa non può va ancora a lungo essere lasciata ad diciamo a sperimentazioni e da improvvisazioni locali avanti
E noi ci proponiamo di farlo queste sono le cose taglio insomma che che ci proponiamo di fare Alberto consente al sistema ennesima informazione utenti e così via ma quello che è necessario fare ripeto in almeno tanti punti d'Italia quante sono le Regioni se vogliamo che la Rupa poi funzioni
Avanti
E per questo noi puntiamo soprattutto al centro d'interscambio centro d'interscambio nostro
Avanti
Un insieme di servizi di cui qui sono indicati i primi anche noi come è stato detto stamattina puntiamo ad un'anagrafe complessiva all'anagrafe non nostro caso regionale
Che vuol dire semplicemente interna affacciare sulla Rete tutte le anagrafi dei Comuni e però poi governare il flusso dei dati e quindi noi dalle anagrafi abbiamo preparato dei primi servizi di visure anagrafiche scambiano agrari giù quelli che vi dicevo che sono presenti oggi nello stemma dell'INPS
Ci sarà anche in prospettiva un'erogazione di certificati avanti
E le connessioni con le banche dati più anche servizi di interoperabilità nella posta elettronica l'sms le liste di discussione e così via però stiamo già lavorando ripeto su Bay
Servizi di cooperazione applicativa non solo su dei servizi di interoperabilità cioè il nostro centro di interscambio è un centro che fa cooperazione applicativa avanti
Ecco in questo progetto piemontese si inseriscono i progetti a livello provinciale perché lo schema che noi abbiamo in mente è che la provincia di Torino che ha
Fatto dapprima questo dipinto da questa più questa sensibilità perché detto Dino è un il Piemonte è fatto così c'è un grosso centro vendi tutto Hammond rischierebbe se un po'troppo stellare che il Torino
E poi c'è molta montagna e la montagna è sempre più disabitata design già alta e a livelli di accesso ai servizi molto bassi
E quindi accertato che dobbiamo ideato città diffusa per portare internet anche in montagna condizioni di telefonata urbana
In più ci sono del nella provincia di Torino
Del della realtà significative tipicamente il Canavese fin quando non è stata distrutta l'Olivetti insomma c'era però una uno tradizioni informatica
Molto molto forte e quindi sono nati esibire particolari tipo questo polo telematico del Canavese che ha una sua rete allora l'idea nostra e che dal nella provincia di Torino del c'è un una possibilità c'è un'opportunità anche quella di usare la provincia di Torino come modello per le altre Province e c'è un rischio ed è che la Provincia di Torino voglia
Far concorrenza alla rete regionale ecco grazie al fatto che le siamo un consorzio induce dentro al sì alle Province sia la Regione questo lo evitiamo le avete la Provincia è un pezzo della rete regionale segue gli stessi standard però può fare qualcosa di di di particolare per esempio può
Diffondere questo modello di città diffusa che quello che vedete lì oggi noi abbiamo interconnesso tutte le comunità montane in tutti i Comuni con una rete capillare di internet service provider che garantiscono il servizio in certe condizioni
E quello successivo
Avanti
Quello successivo della rete telematica del Canavese è una cosa data molto diciamo in ambito come potete immaginare anche di divi spinta Olivetti che
Il suo tempo aveva disegnato una rete che va abbiamo ridisegnato eseguiti sono sperimentazioni interessanti anche se dal mio punto di vista un po'troppo tese agli sportelli automatici diciamo a alle macchinette automatiche non solo la logica in cui noi andiamo prendiamo invece in una logica di sportello unico però Nordin macchina automatica
Avente ecco l'ultima cosa poi finisco la integriamo la bella esperienza piemontese anche questa sperimentazione specifica
Della città di Torino che la Rete di Torino due mila Torino due mila è un raccordo fra la città di Torino alla Telecom
Sia di Torino ha lasciato cablare a Terni con col progetto Socrate la città e ha chiesto oltre ai diritti evidentemente che di qui derivavano
Anche di avviare delle sperimentazioni con Caserta che come sapete ha sede a Torino e che il centro di ricerche da Telecom che ha una significativa diciamo esperienza in merito
Un laboratorio in cui si sperimentano sul cinquecento punti oggi sono cinquecento punti collegati le applicazioni invece diciamo più avanzate che richiedono per il trasporto ad alta velocità dalle dalle videoconferenze a soprattutto per rubare tra la zona di Torino al
Lavoro collaborativo sull'indotto dell'auto quindi anche in ambito industriale ecco queste sono le cose che stiamo facendo in Piemonte termino dicendo le stiamo facendo
Le stiamo facendo secondo gli standard attenzione che o arriviamo ad un'integrazione maggiore di quella che sia adesso
Fra quello che si fa in periferia e quello che si fa a livello centrale oppure il rischio è che tutte queste cose non portino effettivamente ad una
Ad un cambiamento e soprattutto non portino a quel decentramento che nelle attese di tutti dopo le Bassanini grazie
Grazie in genere trovare se io penso che tutti quanti abbiamo capito in questa sala l'importanza dell'incontro di oggi
Una visione centrale ma l'importanza e la ricchezza di quello che può essere fatto a livello di una regione e che sarà certamente fatto a livello di tutte le regioni se non ci sarà un fallimento
E che quindi è lo sforzo di oggi nel capire che mi sembra sia stato posto con molta chiarezza grazie ingegnere Rovaris dagli allora a questo proposito anche per dimostrare la vitalità della discussione
Il professor Maresca mi ha chiesto di poter fare una piccola precisazione
Scusarmi se non sbaglio mi ero seduto lì proprio per potermeli godere meglio la presentazione del genere novarese e mi sveglio chiamati in causa quindi ci sono alcune un paio di risposta che volevano prima riguarda
Ciò che ho detto prima e cioè che l'Aipa si occupa delle sezioni centrali
Non lo fa per cerca è un qua e il quadro legislativo che impone queste laica è stata istituita con una legge che ha fissato mentre istituire anche l'oggetto della sua attività
Quindi non è una scienza rende non non è noi non possiamo accogliere l'invito che ci viene fatto già occupate di anche le elezioni locali nelle regioni perché la legge non non non è non ci assegna questo compito
Lo facciamo come ho detto prima volentieri e infatti riservare sa benissimo che facciamo perché collaboriamo con le regioni e abbiamo identificato un uno strumento per supportare questa comunità di intenti diciamo che la convenzione quindi ogni giorno corriamo insieme milioni
Avendo come riferimento un contratto fa singola Prandoni e la singola regione quindi facciamo una convenzione con quelle regioni con ciascuna regione che lo definiva ma non si può diciamo generalizzare questo problema dicendo che l'hai par deve occuparsi religioni se la legge imporrà RAI per imporrà cioè se la legge stabilirà
Che laica si dovrà occupare le regioni e ci saranno ovviamente le risorse per farlo e che al aiuta senz'altro lo farà questa è la prima cosa
Per quanto riguarda la cooperazione applicativa perché l'altro spunto che è stato dato Bargero fax
Bisogna avere chiara io credo una dimensione del problema che noi come autorità dobbiamo trattare noi trattiamo mastodonti come il Ministero delle Finanze come links
Quindi ad diciamo istituti o ministeri o amministrazioni di dimensioni talmente elevate da non consentirci di prendere delle decisioni generali che possono poi rivelarsi sbagliate
Quindi è chiaro che noi andiamo abbastanza cauti a stabilire per esempio che è nostra nostra prerogativa che la cooperazione applicativa si fa così
Perché questo andrebbe a influenzare tutta la mediazione centrale alla noi per poter definire queste regole dare questi indirizzi che hanno un impatto così forte
Dobbiamo proprio a vere come dire la confidenza la tranquillità della maturità alla tecnologia
Perché se no il rischio che corriamo è elevatissimo
Per questa ragione
Quindi noi trattiamo la cooperazione con cautela le sperimentazioni che conduciamo tra l'altro che la Regione Piemonte sono sperimentazione finalizzate poco meno detto prima proprio a comprendere meglio gli aspetti e a spettare anche che gli standard nell'etnei tecniche la molteplicità di tecniche a disposizione
Il volano verso qualche direzione più consolidata
Sì grazie
Fresca evidente da quello che abbiamo sentito queste qualche conclusione in più le conclusioni poi fanno parte dell'uditorio anzi fanno parte di ciascuno dei poi al di là di quello che viene detto ma certamente alla fine avremo qualche cosa da aggiungere saremo avremmo sentito altre altre voci
Ma certamente abbiamo avuto una segnalazione di quanto questo argomento mi sembra evidente sia importante per tutte le regioni l'obiettivo di SMAU del motivo per cui noi oggi siamo qua e per dare una sollecitazione
Perché questo discorso è comunque valido quanto più sarà mi sembra di capire basato su comuni interessi comune comunque comuni con menti
Bene allora adesso è il momento di fare di dare la parola uno degli sponsor che la IBM dove l'ingegner Bernardino Meloni direttore consulente nel settore pubblico Cini
Presenterà evidentemente un punto di vista IBM un suo esce quindi di natura aziendale
Io riprenderei momento il tema dalla
Dal dalla prima riga del di questa di questo pomeriggio al decentramento amministrativo il miglioramento dei servizi prima ancora di parlare di reti perché
Il problema delle reti investe un aspetto di tipo sicuramente tecnologico sicuramente organizzativo di un certo livello però il problema più grosso che io vedo per l'esperienza che io nella pubblica amministrazione
è un po'proprio sul primo tema cioè quando parliamo di decentramento amministrativo che cosa intendiamo e quando parliamo di miglioramento dei servizi che cosa vogliamo intendere
Perché noi stiamo vivendo oggi stiamo vivendo in questi giorni ovunque specialmente in Italia un dal processo di diciamo di idee lega
Di un certo numero di funzioni verso le amministrazioni territoriali e verso le amministrazioni locali
Questo passaggio non è un passaggio non è un passaggio che affatto semplice
Perché il discorso di fondo tutto ciò che era di competenza delle amministrazioni centrali nel momento in cui lo vado a spostare verso le amministrazioni locali dovrei trovare pronto
Le amministrazioni locali a recepire questo tipo di problema
In questo processo di trasferimento assumono pertanto fondo ruolo fondamentale due attori da una parte le regioni come enti territoriali e da parte delle amministrazioni comunali
Perché quello che guida e qui vado momento al secondo aspetto miglioramento dei servizi quello che devi dare un po'alle scelte è dove sta l'utenza che dobbiamo servire c'è chi è l'utenza della pubblica amministrazione dove è localizzata questa utenza
Se l'utenza sono come tutti quanti affermiamo cittadini e imperiese cittadini ed imprese sono presso le amministrazioni comunali
Allora bisognerà fare in modo che questo spostamento di competenze di funzioni di attività avvenga verso le amministrazioni comunali
Nel momento in cui come la ci facciamo questa considerazione però dobbiamo tener conto di un altro aspetto
L'altro aspetto è le amministrazioni comunali per dimensioni per struttura
Sono tutte in condizioni di recepire questa mole di funzioni che già avevano prima per loro compito istituzionale e oggi gli vengono trasferite dal processo di decentramento allora se è così non è come non è perché le amministrazioni di piccole dimensioni non saranno in grado di crearsi dei sistemi informativi a supporto
Capaci di di gestire tutto il complesso delle vele che tutto il complesso delle attività allora bisognerà fare una scelta
Che queste amministrazioni specialmente quelle più piccole dovranno essere supportate attraverso un processo di aggregazione inevitabile
Io diciamo da un certo punto di vista Lella l'affermazione dell'ingegnere o Paris la condivide in questa ottica la maggior parte delle amministrazioni non saranno in grado di recepire tutto il complesso dei trasferimenti che stanno avvenendo per effetto della legge cinquantanove e per effetto di un certo numero di altre leggi allora in questo quadro di riferimento le regioni dovranno assolvere ad un ruolo primario che è quello del processo di coordinamento
Del decentramento che vada verso la periferia
Perché questo avvenga perché questo possa esser fatto occorrerà trovare degli strumenti degli strumenti di innovazione
Rispetto al passato
Periodi in cui l'innovazione sostanzialmente si identificava con l'invenzione oggi nella innovazione diciamo non si identifica solamente con la invenzione l'innovazione di oggi
La dobbiamo vedere oltre che per innovazione come invenzione dobbiamo vedere come capacità di mettere in atto mettere in campo e dare dei suggerimenti al processo di attuazione di questa innovazione
Quindi diciamo il processo di innovazione moderna richiede anche un Oxford un forte sforzo di Raffa di ricaduta nei riguardi delle delle attività progettuale
Nel momento in cui quando parliamo di innovazione
E quindi di trasformazione sia tecnologica che organizzativa ci sforziamo nella pubblica amministrazione poiché la pubblica amministrazione così come la viviamo oggi così come le aziende le vivono oggi così come la leggiamo sui giornali di fatto è un inibitore ed un freno del sistema Paese in realtà che cosa significa significa fare in modo che la pubblica amministrazione non sia più un inibitore del sistema Paese ma diventi un facilitatore
Un sistema di volano dell'intero sistema Paese scusate il bisticcio di parole
Quindi diciamo che il processo di innovazione che deve trovarsi sia nell'innovazione tipo tecnologia ma ancor più nell'innovazione di tipo organizzativa dovrà spostare
Diciamo questo modello verso il mondo della periferia trovando il mondo della periferia più preparato di quanto oggi non sia a recepire questa innovazione
Dicevo all'inizio
Dove è localizzata l'utenza le domande diciamo che devono guidare la scelta del delle attività da fare la scelta del modello di servizio da disegnare dove è localizzato l'utenza
Come sono distribuiti gli enti che erogano i servizi come sono distribuiti gli enti che erogano i servizi centrali ad esempio quanto è che il livello di integrazione c'è già oggi a livello dei sistemi informativi delle singole amministrazioni centrali e locali perché alcuni livelli di informazioni ci sono non sono diffusi ormai ce ne sono ecco questi sono i temi diciamo che dovranno guidare il processo di innovazione nella pubblica amministrazione
I vincoli che ce ne sono i vincoli che ci sono oggi a questo tipo di processo li conosciamo tutti quanti gli elettroni solamente per per una lettura vanno dalla difficoltà passare dalla legge al regolamento di attuazione della legge basti pensare che leggi di facilitazione leggi di snellimento leggi di disboscamento normativo
Ce ne sono state nel corso del tempo però magari non sono ora venuti fuori i regolamenti di attuazione basta vedere quanti regolamenti doveva uscire dalla legge duecentoquarantuno dalla legge centoquarantadue e quanti ne sono usciti andando a vedere nel comune
Quindi diciamo è un processo più organizzativo io do per scontato che le tecnologie nel mondo le tecnologie sono immature abbastanza mature o comunque non saranno mai sufficientemente matura e basta cominciare a fare
E poi arriveremo diciamo alla realizzazione a quello che conta è che all'inizio ci siamo
Proposto un progetto non tanto di tipo tecnologico puro quanto un progetto organizzativo del coraggio quello che questa mattina professor Belli asseriva ecco Rovaris prima ribadiva
E dobbiamo capire un momento quale progetto tecnologico e organizzativo prima organizzative poi devono oggi vogliamo mettere in campo per poter fare questo questo passo diciamo qualitativo
Perché oggi in realtà tutto il sistema il sistema cui stiamo attendendo che lo avvertiamo non solo in Italia e in tutto il mondo questo processo
Siamo siamo passati dalla fase sotto il profilo tecnologico siamo passati alla fase in cui quello che era vincente era il sistema informativo che gestiva il Lele il sistema informativo che gestiva il sistema informativo dell'ente a un processo in cui il sistema di rinvia un sistema diffuso questa volta e allora quando parliamo di rete della pubblica amministrazione
La rende della pubblica amministrazione
Dagli occhi nell'anno dell'informazione diciamo autostrade un prolungamento ideale diciamo la abiti blu più ampia turno specificatamente per la Pubblico ministero
Cosa succederà purtroppo
Tra un po'di anni del marito della pubblica amministrazione per un po'di anni
Tutti i guadagni degli aiuti a costruire
è una domanda ventidue riflette in quest'ottica il PPI oggi ma dobbiamo vedere fortemente integrata piuttosto Koltès perché se è vero che dobbiamo avvicinare perché fam Fum pensa quattordici sarà anche necessario monogruppi disservizi spingono completa concittadini l'imprenditore prima ancora che i servizi vengono erogati gli sportelli comunali agli sportelli entro un paio d'anni fa
Quindi verranno fissati importanti molto duttili a semplificare il prezzo
A ridurre le esigenze di servizio pubblico diamogli di Bassanini non tanto quelli subiti poi vi fu una semplificazione Pubblico non fermo no
Abbiamo fatto un passo avanti notevole importo il Pd Barnum servono sia maschio non servono vivono in Italia dovrebbero servire allora promuovendo un po'improbabile ma un po'involuto un po'il petitum
Parlando in modo un'informazione tranquillo non mi dilungo il circuito comunicativo per la pubblica amministrazione Roma comunque di un provvedimento motivato avremmo risolto tutti i problemi
Ma nel momento in cui vivono voglio raggiungono culturalmente il miglioramento dei servizi voglio detenuti non assolvono amico
Interagiscono direttamente con l'amministrazione creando una riduzione dei costi notevoli livelli tutto l'apparato diciamo infrastrutturale degli si è creato intorno
Oggi se guardiamo passando un momento al discorso delle reti troviamo una situazione di reti
Forse per sicuramente non sono rappresentati dal top quante ce n'è una miriade di venti ci sono c'è la Rete fisco previdenza che tocca in maniera molto diffusa
Il sistema Paese nella pubblica amministrazione del sistema fiscale e previdenziale c'è tutto il sistema delle altre reti degli enti e delle amministrazioni centrali dello Stato e queste in prospettiva dovrebbero essere sostituito
Con la rete della pubblica amministrazione come infrastruttura dice di trasporto ovviamente sarà un'infrastruttura di trasporto come tutte le altre ma se diventerà alla Rete con certi servizi di base che lungo la rete devono passare
Al vaglio è vero abbiamo tutto un altro sistema di reti
I Comuni si sono costituite delle proprie reti e si sono costituite delle reti civiche le Regioni quelle più avanzate hanno fatto già delle reti vediamo la Regione Piemonte Lombardia con la regione Marche ce ne sono delle altre
Si sono già costituite delle reti poi ci abbiamo delle altre vedi che sono delle aziende che sono delle altre Autonomie locali per il processo di integrazione delle reti
Non potrà essere che un processo di tipo graduale in questo processo graduale a mio avviso dice il mio ruolo primario no dovremmo dovremmo darlo proprio alle regioni cioè le Regioni dovrebbero costituire quell'anello che legherà la pubblica amministrazione locale agli enti della pubblica amministrazione centrale cioè in altri termini se volessi rappresentante un sistema direi di diciamo un sistema funzionale generale pressoché nel vedere il portato poi questa figura in cui il ruolo primario loro svolgeranno
Una rete di tipo regionale secondo gli standard dei giustamente laicità deve dare perché Life ci mancherebbe altro a fronte della domanda ma l'aiuta non può intervenire negli enti locali
Prima il secondo me non deve intervenire negli enti locali light
Lei ma deve dettare le regole con cui le regioni devono costruire le reti poi queste leggi si integreranno fra di loro si integreranno con una rete nazionale si integreranno con una rete basata su un sistema di diffusione più ampia
Che il sistema delle reti di larga diffusione di tipo internet intranet extranet e quant'altro e questo consentirà con gradualità perché diciamo non sono cose semplici da farsi i rischi che si corrono sono notevoli però con gradualità
Le regioni che sono andati avanti se oggi guardiamo la situazione italiana
Ci ritroviamo in una situazione di questo tipo chi è che è andato più avanti chi ad un certo punto ha preso il coraggio a due mani ha cominciato a costruire per la Regione Piemonte ne è un esempio la Regione Marche ne è un esempio
Cioè sono regioni che han preso d'ora chiedo hanno cominciato a costruire ovviamente sono stati attenti a costruirlo secondo le moderne tecnologie secondo le mie dalle filosofie però è questa la strada su cui a mio avviso bisognerà andare ed in questo ruolo primario dell'iPad
Diciamo leggi del registratore delle normative nelle normative degli standard di secondo me preso pari a un ruolo che la legge gli affida è già dal punto di vista dello standard diciamo da assegnare anche alle autonomie locali primi diciamo redigente vivo regionali che si collegano diciamo di una Rete della pubblica amministrazione da un lato dall'altro
Un ruolo primario dei comuni
Su cui sostanzialmente possiamo trovare una situazione di questo genere
Cioè tutte le pubbliche amministrazioni centrali tutte le pubbliche amministrazioni territoriali diventa una sorta il back office
Di un sistema di formazione dei servizi basato su due modelli per il Comune diventate ai gli sportelli comunali a cui il cittadino accende per l'erogazione di tutti i servizi e dall'altro uno sportello Met sul virtuale a cui il cittadino l'impresa cede in maniera diretta ai servizi della pubblica amministrazione questo la direzione del meteo un gioco da ragazzi è facilissimo esprimerlo
A farsi è molto complesso e molto complesso perché perché ad un certo punto bisognerà realizzare una sorta di modifica
Al sistema informativo sia delle amministrazioni comunali sia delle amministrazioni centrali perché bisognerà fare in modo ad esempio dei processi
Che oggi sono sviluppati dalle amministrazioni vengono divisi in due grandi fasi
Una fase di fruizione è una fase di gestione la fase di fruizione dovrà essere garantita dall'amministrazione comunale la fase di di gestione invece del processo dall'amministrazione del titolare del processo
Questo significa realizzare nelle amministrazioni comunali dei sistemi informativi comunali un sistema informativo per gli accessi
Che però deve essere uguale a tutti quanti deve essere uguale a livello nazionale e in questa ottica di uguaglianza a livello nazionale
Se potrebbe essere sarebbe determinante il ruolo che dovrà svolgere l'aiuta nel dettare le norme per fissare le modalità come questo sistema di accesso dovrà essere garantito
E ribadisco a questo punto il l'altro concetto che è quello che dice a questo punto le amministrazioni comunali piccole non può potrebbero non trovarsi nelle condizioni ideali per fare un sistema informativo Complesso e allora processo di aggregazione
Processo di aggregazione che dovrà essere garantito dalle regioni tali strutture intermedie delle amministrazioni ultimo diciamo ultimo aspetto
Su cui tempi bisogna tener conto in questo processo perché le informazioni che sono gestite dalla pubblica amministrazione
Non sono della pubblica amministrazione
Sono informazioni degli utenti
La pubblica amministrazione ce l'ha in possesso celai c'era in uso allora in questo in questa ottica proprio perché ce l'ha in uso quell'amministrazione quell'ente che ce l'ha il muso
A questo punto le deve non è titolare dal punto di vista della proprietà
Bisogna che lo rende disponibile a tutti uguali in quest'ottica una modifica normativa e io mi sento di suggerire quello in lire rilievo informazioni della pubblica amministrazione con tutto quanto ciò che riguarda la garanzia degli aspetti di sicurezza della riservatezza e quant'altro
Sono a disposizione delle pubbliche amministrazioni nell'esercizio delle funzioni e dei singoli enti ecco questa è a mio avviso al di là dello scendere nel dettaglio delle reti che io do per scontato
Forse non sarei neanche in gravi condizioni per per il mio ruolo di andare a specificare come deve essere fatta la Rete ecco però questi qui sono a mio avviso gli interventi bisogna fare per rispondere a quella domanda vediamo messa sul cartellone grazie
Grazie davvero Bernardino questa intervento è stato ricco di spunti e abbiamo capito tutti come si sia inserito nel più generale discorso che viene posto da questo tavolo
Mi sembra di poter cogliere da subito un punto che è importante
Da tutte le parti
Viene una richiesta
Dei attenzione da parte dell'Aic anche un punto evidentemente importante
Si sottolinea che ci sono alcuni attori di questo processo
Che vanno avanti il più rapidamente si sottolinea che questo è un bene indispensabile per il Paese che ci siano alcuni attori che vanno avanti più velocemente
Si sottolinea che c'è un tenace necessità di tutela questo è anche una delle componenti che è venuta dal perché chi va figure che abbisogna tutelare quelli che partono prima soffocanti punti di vista è comunque una tutela dei cittadini queste cose cominciano ad apparire molto chiari
Fra l'altro abbiamo la fortuna che questo nostro incontro a registrato con la voce registrata e quindi potremo anche approfittarne inseguito per svariati motivi bene
Allora adesso la parola e mi scuso per per aver fatto una piccola inversione al dottor Crecco che e quindi dell'INPS che rappresenta quindi il punto di vista dell'INPS in questo discorso di reti di servizi grazie
Ma ci troviamo noi oggi pomeriggio a parlare di decentramento amministrativo miglioramento dei servizi integrazioni di reti regionali eccetera
Ecco questo è un un aspetto di un di un cambiamento molto più profondo che si sta verificando in Italia da qualche anno e che a mio parere farà sì che entro un paio di anni noi probabilmente non riconosceremo la struttura e la configurazione di questo Paese
Alcuni alcuni punti di scenario di considerazione che poi accelerano il cambiamento
Dal primo gennaio novantanove che entra in funzione sia pure con i limiti che sappiamo la moneta unica europea
Questo vuol dire che inevitabilmente alcune conseguenze
Al di là delle parole sono né i fatti stessi di questo elemento
E cioè le pubbliche amministrazioni italiane si dovranno mettere in concorrenza con le pubbliche amministrazioni degli altri paesi perché questo può avere una conseguenza importante anche dal punto di vista economico
Faccio un esempio molto banale
Già oggi in molte grandi aziende non usufruiscono degli scali merci italiani perché hanno un costo della pubblica amministrazione fiscale parafiscali è troppo alto e quindi consigli
Lavorando nell'area Schengen fanno transitare le merci e da un porto straniero questo significa posti di lavoro che anziché essere occupati in Italia stanno all'estero
L'altro punto che una conseguenza di questo dell'introduzione dell'euro e della moneta unica quindi di una parificazione globale per tutti i Paesi e che a questo punto la competitività complessiva si gioca anche per i costi che le imprese debbono sostenere per diciamo così per interfacciarsi con la pubblica amministrazione quindi c'è questo elemento di per far sì che la pubblica amministrazione gravi sempre meno con con costi comunque minori sulle sui col sulle in prese e quindi sulla competitività del sistema complessivo
L'altro punto che un fortissimo elemento di cambiamento perché accelera il cambiamento che fa e che sta veramente cambiando il Paese quello della decentramento lo Stato si sta riconfigurare Ando se noi consideriamo le leggi Bassanini il l'ingegner Rovaris faceva cenno al cambiamento del ministro certo noi tutti ci aspettiamo che le leggi emanate a siano attuate e che si prosegua su quella linea
Però se noi consideriamo soltanto che dal primo gennaio due mila quindi fra poco più di dodici mesi lo Stato centrale riserva si è soltanto sette otto Roma otto materia quindi difesa pubblica istruzione e ricerca scientifica
E ordine interno
Su altre undici materie da delle direttive di carattere generale una volta per tutte
Che quindi la competenza passa agli enti locali quindi cambia completamente il ruolo degli enti locali il ruolo delle regioni dei comuni e di chi sta sul territorio
Vicino ai cittadini
Il terzo elemento che di cambiamento fra gli altri ma che è rilevante per noi cioè avere un ente che gestisce la previdenza e quindi al rapporto con le imprese è quello del diciamo dell'associazionismo cioè il cambiamento che si è verificato in Italia dal novantatré in poi il cambiamento della politica dei partiti ha provocato
Che gli interessi non si riferiscono più o si riferiscono sempre meno a elementi di partito per così dire ma si riferiscono e diventano sempre più forti all'elemento di associazione
Per cui sempre più l'associazione di categoria porta interessi li difende
Diventa quindi un interlocutore privilegiato dei diciamo di questa nuova configurazione del paese che si va delineando
Ecco mi fermo solo a questi per il diciamo per il congruenza con il tema e quindi c'è la necessità di grandissimo cambiamento sia a livello locale che a livello centrale abbiamo in effetti
Bisogno di alcuni presupposti abilitanti per fare questo cambiamento io ne individuò due
La disponibilità di banche dati oggi le grandi banche dati da grandi basi informative per capire per conoscere per decidere per fare anche delle politiche sono quasi tutti al centro anzitutto al centro
Quindi questa disponibilità deve essere ampliata che la seconda il secondo fattore abilitante e che oggi abbiamo sia pure non complete ma comunque con gli indirizzi ben precisi delle regole
Di interoperabilità e di comportamento per quanto riguarda la vita unitaria che l'Aipa emanato e che comunque sono una guida per costruire servizi che possono diventare comuni a tutt'comuni a tutti significa anche il costo che ognuno può costruire il suo pezzo di servizio e poi questo si porrà il verificare rapidamente
Ecco questo è un po'il il il quadro i nello scenario in cui l'ente di previdenza che io rappresento si sta muovendo e che tiene come presupposto nel nel delineare la propria strategia ecco strategie che va verso un un indirizzo che assolutamente congruente con il tema e stiamo trattando oggi cioè di integrazione con la realtà e con i servizi locali
C'è una strategia del ventisei quella di realizzare di avvicinarsi ad una nuova frontiera nuova frontiera che non veda più il servizio ai cittadini ed alle imprese erogato soltanto nelle sedi dell'inizio
Noi vorremmo che non ci dica mai più bisogna passare nella sede dell'INPS ma bisogna avere una possibilità di diciamo così di rendere fruibili servizi nei posti dove la gente sta o dove le imprese si regoli allora su questo alcune iniziative concrete le abbiamo attuate rispettando quasi sempre le regole della Rete unitaria che ci sono state vere iniziative più vecchi e un po'meno comunque la linea di tendenza è in quella direzione
Cito alcuni esempi e poi magari veniamo anche di più al tema
Con le banche noi abbiamo sperimentato e con alcune banche
Rendiamo possibile prelevare l'estratto conto del lavoratore quindi estratto contributivo da cui si può innescare una consulenza per dare una pensione da un da alcune banche una in particolare nella provincia di Bolzano una banca che ha uno sportello in ogni Comune dalla provincia di Bolzano e in ogni comune cittadino anche quelli delle comunità montane per la particolare orografia della zona
Possono richiedere l'estratto conto degli ma non solo questo una volta costruita l'infrastruttura poi i servizi possono aumentare l'incrementarsi
Il la stessa cosa vorremmo fare quando sarà possibile tecnologicamente anche contrapposte è uno dei punti su cui i cittadini si presentano molto frequentemente
Quindi realizzare un'infrastruttura di comunicazione diremo di interoperabilità e di e di diciamo regole comuni con le quali tutti i servizi che vengono dati oggi in una sede dell'INPS salvo quelli che hanno a che fare con l'avrà reso con elementi particolari possono essere erogati dove si trova il cittadino per quanto riguarda invece il più specificatamente le associazioni diciamo l'utenza in una musica privilegiata all'impresa
Ecco con i patronati padrona di rappresentano i i lavori per legge gli interessi dei lavoratori gratuitamente debbono prestare ai lavoratori la propria assistenza ecco abbiamo dato nei giorni scorsi anzi il mese scorso
Circa un migliaio di di password a questi patronati e tramite internet
Sparsi in tutti Italia possono erogare l'estratto conto quindi prelevare l'estratto conto ripara nato può dare una consulenza si può parlare di previdenza integrativa e quindi si comincia a creare quel circuito su cui stiamo discutendo oggi
Sul fronte e e questo utilizzando diciamo le tecnologie di tipo web quindi la rete internet per le aziende per le aziende già dal mese prossimo consentiremo alla presentazione delle denunce mensili direttamente su internet con una ricevuta elettronica e quindi con un grossissimo risparmio fra l'altro anche di costi perché si viene completamente azzerato il il tempo ed il costo della riacquisizione del dato
Ecco su questa strada diciamo si sta sempre più costruendo servizi e incrementando i servizi che già ci sono
Per i patronati oltre che la consultazione da dicembre noi
Chiederemo anche di acquisire le domande per cui il cittadino che deve fare una domanda di pensione di prestazione disoccupazione o di quanto alto può andare al patronato e non solo presentare lì la sua richiesta ma questa domanda viene che entra direttamente all'INPS in maniera telematica utilizzando appunto queste regole di cui parlavamo
Per i Comuni ecco
Per i Comuni noi abbiamo fatto delle convenzioni diciamo così sperimentali ma operative con la regione Lombardia e con il Comune di Bologna e ne stiamo estendendo ad altre su per fornire ai comuni due fronti di servizio diciamo servizi diretti erogati direttamente dagli sportelli dei comuni e servizi che sono l'estratto conto della posizione contributiva INPS servizio più richiesto ma anche il calcolo della pensione qualcuno al sedere ma con questa posizione quanto prenderò in questo momento di grande diciamo turbolenze legislativa importante il calcolo dei contributi volontari dovuti il calcolo dei diciamo del lavoro domestico cioè quanto bisogna pagare per cioè sembrano cose molto semplici male
La normativa cambia con una tale rapidità che dare un supporto lì dove serve è utilissimo
Duplicati del duecentouno e così via ecco l'altra e quindi tutti questi servizi li stiamo costruendo e poi verranno replicati su tutti i Comuni che entreranno in questo circuito e in queste regole diciamo così comuni
L'altra utilità che diamo ai Comuni all'accesso alle banche dati diciamo così informative
Che dell'istituto
Banche dati che danno possibilità nel nuovo ruolo che avranno i comuni di
Di gestire veramente la politica territoriale e quindi anche la politica sociale di dare delle degli elementi informativi per decidere proprio traggo alcuni accenti da da questo ma non li perché abbiamo anche distribuito che riferito alla Lombardia ecco la Regione Lombardia e sapere che per esempio che il venticinque per cento
Degli extracomunitari di tutt'Italia stanno in Lombardia che ce ne stanno il venticinque per cento provenienti dalle dall'Africa del Nord sono quarantacinque mila che ce ne sono quarantadue mila dell'Asia orientale e così via
Ha un senso perché questi sono sono popolazioni che
Sono destinate ad aumentare nonostante tutte le l'intenzione di di frenare è un processo inevitabile e quindi sapere e tipologie di Regione che tipologie di provenienza quali servizi attrezzare
E così via è utilissimo così come utili sapere come il lavoro si sposta dal lavoro dipendente al lavoro autonomo e tutto quanto quello che fa parte e che è utile al Comune per costruire alla fine servizi tarati per l'Ulster l'utenza territoriale
Ecco dico un po'per chiudere e che a questo punto diciamo l'INPS vuole mettere quindi a disposizione queste banche dati degli enti
Che locali e quindi questo è il ruolo che deve essere di tutta la pubblica amministrazione centrali quindi fornire dati fornire funzioni informative e servizi
E questo diciamo dovrebbe consentire a migliorare il ruolo degli enti locali nel senso di proprio migliorare il il il tessuto economico e sociale in cui che si operano di realizzare una nuova porta di accesso ai servizi pubblici
E in diciamo così di rovesciare la piramide che oggi va dal centro e periferia ma di cambiarla dalla periferia al centro che realizzare questo nuova funzione delle regioni di raccordo fra la pubblica amministrazione centrale che gli enti locali più specifici
Ecco io mi fermerei qui insomma
Un grazie anche a lei dottor Greco
Allora in attesa che ritorni la la l'assessore Gazzola
E che quindi chiude dagli interventi dopo quello della della dell'ingegnere Annamaria Guerrini che parlerà presenteranno hanno non ancora non è il suo perché prima in attesa di questi sentirei secondo il programma la Regione Puglia
Con il dottor Gravina dell'ufficio crede talmente assessorato Sanità
Bene
Non ho sentito parlare poco fa di gradualità di questo processo di Eliza azione nella Rete nella pubblica amministrazione
E proprio in quest'ottica anche la Regione Puglia ha iniziato a costruire qualcosa insieme alle altre regioni
Ed è proprio questo il senso del nuovo sistema informativo sanitario che sta per entrare nella fase operativa proprio diciamo in questi immensi siamo nella fase proprio di realizzazione e di avvio di questo sistema
C'è da dire che la Regione Puglia non ancora realizzato un progetto complessivo la recapitare la pubblica amministrazione regionale
Ma gli indirizzi generali dell'Aipa che questa materia no guidato la progettazione ed il disegno di questo sistema informativo sanitario
In modo che questo possa costituire di fatto l'asse portante di quel su dello sviluppo di questa più dirette unitaria
Nell'amministrazione regionale
Il progetto del nuovo sistema informativo sanitario regionale
Che in fase come ho detto di di trazione da parte di una società informatica la Screen Service S.p.A.
Da presenta un evoluzione tecnologica ed organizzativa del precedente sistema che già esisteva nella regione Puglia
Quel sistema che pur avendo dato prova di un'estrema efficacia a costituito un vincolo tecnologico troppo rigido per la discussione di una rete informativa capillare ed articolata
Le linee direttive di tale evoluzione sono state dettate dal mutato scenario organizzativo del servizio sanitario quindi aziendalizzazione delle USL loro riduzione di numero al nuovo ruolo assunto dall'ente Regione e hanno portato ad una integrale di progettazione di questo sistema informativo per fa fronte sia alle nuove esigenze operative delle aziende
Che gli ha cresciuto i bisogni direzionale dell'ente Regione
La scelta compiuta alla Regione Puglia attraverso lo studio di fattibilità il Piano sanitario regionale e il capitolato di gara per fronteggiare questo nuovo scenario presenta elementi di interesse ed originalità
Forse anche per le altre esperienze regionali che sono in corso di
Attuazione
Ci si riferisce innanzitutto all'ipotesi di suddivisione dei compiti tra Regione e aziende sanitarie locali affidando alla Regione
La gestione di tutte le aree a forte valenza direzionale Indirizzo quindi pianificazione controllo
Nel secondo e lo sviluppo di aree gestionali e operativa
Ma mentre questa linea si presenta come quasi imposta dalla natura dei ruoli e dei compiti
L'originalità della Scelta consiste nel negozio individuazione di un insieme di aree informative che vanno dall'attenzione agli aree prescrittive già gestite alla Regione Puglia fino alle schede di dimissione ospedaliera
Rispetto alle quali si profila una poco un'ipotesi di gestione unitaria e condivisa tra Regione e azienda
Del resto solo chi si è cimentato con la difficoltà di alimentare un sistema informativo direzionale in presenza di fonte gestionali così numerose le eterogenee
Però appezzare veramente le grandi opportunità offerte da questa strada che forse l'unica che permette di avere una sintesi tra i vantaggi della centralizzazione e quelli del decentramento minimizzando così i rispettivi svantaggi e consentendo quindi di raggiungere un duplice obiettivo
Di massima autonomia operativa delle aziende sanitarie nel rispetto del nuovo ruolo che è stato attribuito avesse dalla legge le recenti leggi
E di nel contempo di unitarietà e condivisione regionale del sistema ai fini dell'efficienza gestionale complessiva dell'efficacia dell'azione di programmazione e controllo
Le principali scelte architetturali espresse nel Progetto prendo le mosse appunto da tagli Bettini richiama rappresentato altrettanti vincoli ineludibili
Non v'è dubbio che l'unitarietà dei sistemi gestionali agevole realizzazione di sistemi direzionali efficienti il cui punto critico e notorio è rappresentato dalle difficoltà di alimentazione a fronte di questa già citata frammentazione e fra mentalità di queste fonti
Nel caso specifico della sanità
L'unitarietà di sistemi garantisce requisiti quale una garanzia di omogeneità delle applicazioni convenzionali su tutto il territorio regionale
Assicurazione dell'uniformità delle interpretazioni normative e dei trattamenti economici e tariffari sincronizzazione di tutti i servizi e il sistema diffusione dei benefici dirette
Consentendo così di ottenere una uniformità di trattamento di tutti i tipi di fitti rapporti convenzionali esistenti sul territorio pugliese
Un monitoraggio esteso ed efficace dei fenomeni prescrittivi
E quindi i presupposti informativi per una efficace politiche di contenimento e qualificazione della spesa sanitaria
Ma unitarietà non significa necessariamente centralizzazione
Sì appunto non si intende disperdere necessari vincoli economia operative e gestionali ossia il processo di di aziendalizzazione delle delle USL e al fine di salvaguardare comunque l'efficienza informativa complessiva di questo sistema
Si devono considerare le potenzialità avuti offerta decrescente ecologia e di al due ora e software dirette quindi si può giungere alle definizione di un sistema che i riscontri sponde ad un unico disegno concettuale logico ed architetturale
In cui le componenti del sistema siano comunque progettate per concorrere in maniera attiva all'architettura generale di tutto il sistema
Ogni elemento quindi sia esso la singola stazione di lavoro con la particolare funzione in una procedura Pienza in un unico quadro progettuale
Questa architettura si dimostrano omento più efficace di una integrata in cui cioè vi sono elementi progettati e realizzati separatamente e che sono tenuti invece insieme alla semplice condivisione della piattaforma hardware e software
Cioè risvolti anche sulla qualità dei dati per esempio la base dati viene progettata e realizzata in maniera univoca senza necessità di intervenire a posteriori per rimediare a problemi di incompatibilità
Vediamo ora cosa si intenda questo punto per soluzione distribuita
Innanzitutto il fatto che le componenti sono state allocate presso le unità organizzative direttamente interessate cioè le le aziende USL quindi a livello locale
E sono collegate tra loro mediante una rete telematica che si articola sull'intero territorio regionale
Nello specifico si tratta di allocare in periferia non solo le stazioni di lavoro per l'attivazione di alcune transazioni del sistema informativo regionale
Ma anche le infrastrutture informatiche di elaborazione i server appunto e la responsabilità dell'utilizzo di intere procedure
Un sistema distribuito però che pur presentando i vantaggi della allocazione delle responsabilità ai giusti livelli di competenza non sia un ostacolo per la gestione e regionale unitaria
Di elementi come l'anagrafe degli assistibili o la banca del sangue
E in ogni caso sicuri informazioni univoche perfettamente allineate per la gestione delle migliaia di transazioni organizzative contabili che chiama in causa la grande maggioranza delle applicazioni gestionali compresa nel progetto
In sintesi quindi la soluzione progettuale e quella di un'architettura di tipo client server che risponde ad una organizzazione gerarchica su tre livelli
Ed è un primo livello che si identifica con un polo centrale il centro elaborazione dati regionali
Dove risiedono il server centrale e tutte le postazioni di controllo centralizzato del sistema informativo sanitario regionale
Il ruolo di questo polo quindi non è quello di interagire con le applicazioni client ma quello di svolge un'opera di coordinamento delle basi dati decentrate sul territorio al fine di una politica unitaria della gestione dell'informazione
Secondariamente il ruolo di questo polo è quello di monitoraggio centralizzato e gestione ad alto livello di tutte le componenti del sistema stesso
Il secondo livello invece costituito dei poli periferici e comprende in dodici centro elaborazione dati delle dodici aziende sanitarie locali pugliesi eccessi d'dell'assessorato regionale alla Sanità
Ognuno di questi centri
Dispone di un un server applicativo ed una boss Mariano Bassi informativa sua propria
In questo modo i podi periferici sono completamente autonomi
E sono allegati al polo centrale solo per l'operazione di gestione del sistema informativo e per l'aggiornamento e veri allenamenti riallineamento della base informativa del sistema informativo stesso
I server dipartimentali del secondo livello sono quindi responsabili della gestione dei dati dell'esecuzione dei programmi e della sicurezza degli accessi
Poi c'è il terzo livello in questa organizzazione che comprende le postazioni remote installate presso i distretti delle varie aziende ASL oppure presso le aziende ospedaliere e infine presso gli istituti di ricerca e cura a carattere scientifico
Il terzo livello è formato da stazioni client quindi dei personal computer che usufruiscono dei servizi applicativi disponibili sul server del Polo periferico di competenza
Quindi questa architettura garantisce il massimo grado di autonomia delle aziende sanitarie per due importanti ragioni
L'allocazione dei processi lavorativi e dei dati di interesse delle aziende sui server allocati presso di esse le rende quindi indipendenti operativamente dalla restante parte del Sistema informativo sanitario
Consentendo quindi in tal modo
All'esempio che ciascuna azienda posso procede a otto anni processi di estensione del processo di automazione
In questo caso la disponibilità diretta di un server penso disse la mette quindi nelle condizioni di procedere autonomamente anche se di concerto con l'ente Regione
Tra l'altro l'aumento del carico da operativo di dati da memorizzare che viene generato da questa nuova automazione non interferisce con il lavoro delle altre aziende USL come accadrebbe invece in un sistema centralizzato
E quindi viene maggiormente garantita l'autonomia di queste aziende
Anche l'organizzazione generale del servizio detto Manzione potrebbe essere variata autonomamente da ciascun Augello così da da tavola alle coppie esigenze operative
Quindi se ad esempio un'azienda usando dovesse per determinati motivi consensi più svariati a bere
La dovesse elaborare una quantità di
Ricette diciamo
Che non è usuale la sue elaborazioni può decidere di rinviare questo processo di contabilizzazione ad altri periodi quindi senza rispettare la data fissata per le altre aziende
Senza contorni contro influenzare tutta l'organizzazione generale e di tempi del sistema
E quindi questo è un altro di quei casi che sicuramente non sarebbe possibile in un sistema centralizzato dove le DAT le date di lavorazione devono essere necessariamente fissate univocamente per tutti i soggetti coinvolti
Comunque il sistema informativo regionale pugliese si caratterizza oltre che per questo carattere dirigente della soluzione architetturale anche per la particolare estensione del sistema stesso
In particolare questo sistema verrà utilizzato alimentato da circa seicento postazioni lavorative distribuite capillarmente su tutto il territorio più diverse e ubicate presso il dodici aziende USL
Le otto aziende ospedaliere istituti di ricerca e cura a carattere scientifico e l'assessorato alla sanità regionale dove praticamente ci sarà un'istituzione capillare su tutti gli uffici negli uffici assessorato
E in questo caso ci sarà anche l'aspetto positivo tanto auspicato della l'Office Automation che sicuramente ci renderà più agevole e più
Rapido il lavoro
Rispetto ai tempi passati
Particolarmente rilevante appare quindi la capillarità della rete telematica di trasmissione dati che l'appello la vera e propria dorsali informativa che si snoda su tutto il territorio regionale che rappresenta quindi l'infrastruttura tecnologica
Sulla quale fondare successivi sviluppi del sistema informativo
Che al quindi la potenzialità di fornire ulteriori servizi avanzati
Che potranno essere resi ai cittadini
In particolare l'evoluzione tecnologica del Sistema informativo sanitario regionale pugliese sia sotto il profilo applicativo adottato quindi modello Client Server distribuito a tre livelli
E sia sotto il profilo comunicativo organizzativo distribuzione capillare sul territorio e già delle stazione client e completa autonomia della e uso dal sistema di gestione centrale del sistema informativo
Prendo la sanità pugliese all'avanguardia nell'ambito settoriale nazionale
Se tale evoluzione si coniuga ad una vasta base informativa sanitaria accumulata nei diversi anni di attività del vecchio sistema informativo
Comuni allineata a quella di nuovo tra l'altro sistema perché i dati si andranno a fondata in questo nuovo sistema siano tutti i presupposti per con l'oggi ed informativi che consentono la sanità pugliese di proporsi per la sperimentazione in Italia due progetti di rottamazione sanitario
Quali la carta elettronica sanitaria e le ricette farmaceutiche virtuali
Ovvero per una esenzione ancor più capillare della Rete fino a coinvolgere anche i cittadini sia come fruitore dei servizi che come soggetti di alimentazione informativa del sistema minimizzando così
Anche gli attuali costi economici ed organizzativi di transazione
Per concludere da quanto abbiamo detto precedentemente e quando la l'architettura di questo sistema informativo
Emerge che molti degli spunti progettuali utilizzati sono conformi a quelli che sono le indicazioni architetturali fornite all'Aipa per la realizzazione la Rete unitaria della pubblica amministrazione
Sia sotto il profilo delle infrastrutture di rete quindi architetture di rete aperta con l'adozione di protocolli per trasmissione TC PPP che sotto il profilo applicativo applicazione client server a tre livelli
Alcuni disservizi che la Rete unitaria pubblica amministrazione dovrebbe fornire a livello nazionale infatti sono già resi disponibili agli utenti del Sistema informativo sanitario regionali quali ad esempio il terminale di rituale che consente ad un posto di lavoro connesso in un punto qualsiasi di accedere a un'applicazione funzionante in uno dei sistemi connessi la posta elettronica che fornisce il trasferimento telematico di messaggi multimediali
I servizi trasporto verso entità Esterne quali fornitori di accesso a internet o le reti di collegamento a banche dati settoriali utili agli utenti del sistema informativo regionale
L'accesso servizi in base della rete internet
Altri servizi potrebbero essere ancora resi facilmente disponibili attraverso l'integrazione di opportuni software e l'ampliamento della capacità trasmissiva della infrastruttura di rete
Gli atti
Grazie eliminerà io ed ecco Saccomanno terra la sorella di sapere riguardante lo stato dell'arte repubbliche anche Benigni sembra anche se ho colpo tutto cogliere solamente una parte del suo intervento che sia abbia
Concretamente illustra atto un servizio mezzo a disposizione invece Tevini quindi
Proprio in linea con il il titolo del nostro convegno qua che tra l'altro avrebbe certamente ne scatti per inserirli del miglioramento dei servizi ai cittadini
Io darei la parola all'ingegnere all'ingegnere Guerrini segni promette poi rilasciarli in quarta de L'Aquila prima delle cinque per concludere Malpensa Tergat aggressione guardi il Giubileo nel programma aggiuntivo vera siamo molto molto interessati
Lui rette
Il Tareq renderebbe
Tenta
Non soltanto perché siamo in uno stato avanzato di realizzazione della rete regionale ma secondo me perché attraverso la Regione regionale riusciamo a raggiungere due obiettivi nere nemmeno ogni
Ritenuto molto importante cioè essere volano dell'innovazione a un'amministrazione che attraverso questa rete vuole promuovere e sviluppare il territorio del territorio vincendo più freno dell'ente
Dell'innovazione ma volano dell'innovazione
E poi e sviluppare non si sente
A
Tanto per essere in tema con il convegno quello che noi chiamiamo un federalismo sostenibile
E perché il federalismo secondo noi esso sia sostenibile bisogna che realizzi cambia l'obiettivo di realizzare il nuovo patto sociale tra Stato e cittadini cioè spostare la centralità dall'amministrazione il cittadino
Senta che il cittadino diventa l'utente diciamo prioritario
E quindi l'informazione che va al cittadino e non il cittadino che va all'informazione ecco questi sono secondo me i due
Le due peculiarità diciamo
Della dell'eccellenza della nostra amministrazione bisogna dire che il la della Regione Marche presentai già per lo sviluppo della società dell'informazione o la presenza di paradigmi positivi di tipo diciamo naturale
Quindi no
Posizione
Esatto e che sono appunto la presenza è una presenza paradigmi peraltro che in Cia in insieme alle altre regioni del centro Italia e sono la presenza di uno sviluppo solidale partecipato RTI già presenti a forte integrazione sociale quindi forse dovute anche una facile orografia del territorio
La presenza di un policentrismo imprenditoriale urbano non tre e e dei potere immensa ma c'abbiamo duecentoquarantasei comuni per una mi su un milione di abitanti venti distretti industriali con un rapporto uno a dieci una un'azienda su dieci abitanti
Quindi anche questo è estremamente favorevole allo sviluppo della società dell'informazione oltre a una naturale coesione di questi attori
E poi la presenza anche di un numero consistente di ricerche d'università rapportate alla concentrazione per densità popolati IVA
è anche questo è per lo sviluppo di una learning society che è presupposto della società dell'informazione non fu
Qualcosa e Zanchi effettivamente
è questo come abbiamo detto e sono requisiti che sono possesso anche via delle altre cinque Regioni del Centro ed è stata questa probabilmente la condizione ne che ha spinto le nostre il nostro livello istituzionale a creare un raccordo tra le cinque regioni del centro per sviluppare per e promuovere delle attività comuni una di queste punta e la l'interconnessione delle reti telematiche
Però perché per che appunto questi l'obiettivo di incrementare la potenzialità di ciascun Trent contesto territoriale
Punto non abbiamo fatto riferimento alla legge di Metcalfe e la verifica Metcalfe dice che ogni prodotto
Della nuova economia basata sull'informazione
Il valore di ogni prodotto è legata all'utenza Kellner fruisce Hunter quadrato dell'utenza che ne fruisce quindi ogni prodotto appunto che the Devil in un contesto territoriale si aumentano le frontiere
Del mercato chiaramente aumenta il valore del prodotto
E poi a perché tecnicamente attraverso appunto la la queste queste interconnessioni si miglioreranno quelle che sono le economie di scala penso che effettivamente il costo del prodotto contro tutto il diminuisse quindi senz'altro
Quindi abbiamo di visto che integralismo sostenibile che come abbiamo visto si sarà si attua attraversa non solo la nuova riorganizzazione della normativa attraverso le leggi Bassanini ma proprio attraversa prendendo la pubblica amministrazione più vicina all'utenza
Rende la pubblica amministrazione più vicino all'utente e attraverso altri strumenti quale chiaramente la posizione istituzionale la semplificazione amministrativa
E il governo del cambiamento il tutto si realizza attraverso una modalità di pubblica amministrazione apparente
Quindi una pubblica amministrazione diamo verso innegabilmente
La pubblica amministrazione più leggeri
Non solo questo abbiamo detto è l'obiettivo della la Regione Marche ma obiettivo della Regione Marche attraverso appunto lo sviluppo di una rete telematica regionale
è la promozione e lo sviluppo del territorio promozione del vino del gruppo del territorio che vede come appunto come fattore distintivo del modello di sviluppo il l'innovazione l'innovazione che si attua attraverso l'interdipendenza delle conoscenze
Se non le la appunto all'Aja
Lei dello sviluppo sistematico di della dell'innovazione avviene soltanto là dove c'è una forte interdipendenza da quelli che per esempio dell'università in prese amministrazioni
E anche questo come strumento di in per l'Inter vi per realizzare questa indipendenza e semper la Rete
Cioè fare Righetti centri non parla una condizione decisiva per per partecipare agli Enti Lupi e ai processi dell'economia della cultura globale
Ecco questi sono stati diciamo i presupposti su cui è stata fatta la scelta della Regione Marche anche Scelta dal punto di vista architetturale progettuale concettuale di questa regione ma e anche la la la scelta di aprire un'infrastruttura proprietaria
Infrastrutture e appunto è non solo appartenente al territorio perché in realtà qualsiasi attore del territorio partecipa direttamente allo sviluppo della Rete in termini anche di promozione di richiesta di sì
La domanda in tempi notevolmente più Borrelli e quindi appunto alla trasformazione della domanda in un bene o un servizio di qualità l'idea in un in un prodotto attraverso il possesso di un'infrastruttura chiaramente viene estremamente velocizzata
Infatti permetterà la disponibilità di una propria infrastruttura permetterà sovrapposizione dei momenti relativi allo sviluppo produzione distribuzione e produzione dei servizi
E quindi un'infrastruttura per proprietaria chiaramente a nel nostro caso lo scopo principale di interagire di di promuovere quella che all'innovazione tecnologica inoltre avere il possesso dell'infrastruttura che le ma per le madri che ci consente anche di infrastrutture ci consente anche dia interagire direttamente con l'innovazione tecnologica
Intanto che chiaramente il infrastruttura si aggiorna guardi contemporaneamente all'aggiornamento dell'innovazione tecnologica quindi
Quindi ecco è una abbiamo detto una Rete che a supporto e nasce per il territorio a cui faccio riferimento all'intervento invece per Maresca che diceva non è più una rete solo per la pubblica amministrazione
Ma oltre ad essere una rete di servizio alla pubblica amministrazione è una rete di servizio al tutto il territorio quindi è una rete di tipo particolare
Per questo noi andiamo visto la l'architettura concettuale della rete telematica in questo in questo fine con questo modo in cui appunto alla su queste su un dominio comune della rete telematica regionale
Sulla dominio comune interconnette più Donini che vengono Cusco ostruiti anche dinamicamente sulla sull'infrastruttura di rete che fanno i domini propri delle pubbliche amministrazioni cioè quelle dei Comuni Province eccetera quelle che l'abbiamo chiamato le reti civiche comunali che popola il dominio del cittadino
Cioè dove praticamente si creano anche i gruppi di interesse del cittadino
E quelli che l'abbiamo chiamato domini funzionali che sono funzionali a un'organizzazione che ha un obiettivo può essere presente l'organizzazione del turismo l'organizzazione del sistema del lavoro organizzazione che può venire anche partecipare attori pubblici privati che però hanno le stesse finalità
E poi domini appartenenti a soggetti privati cioè banche imprese eccetera una nostra infrastruttura in realtà e di supporto anche alla creazione di domini per esempio per creare imprese virtuali sul territorio quindi e in più è un sistema chiaramente di interconnessione con le le altre reti regionali con la lupa e col mondo interna
Ecco questa è una rapina
Insistiamo stazioni della nostra architettura fisica della rete telematica regionale proprio perché come abbiamo detto è un'architettura è una rete che e nasce per supportare i servizi al cittadino e quindi andare verso il cittadino
Non abbiamo creato una rete che dia la possibilità di accesso all'utenza allo stesso costo
Prego su tutto il territorio regionale per realizzarla siccome ancora incombe cari arche arriva l'utenza finale abbiamo scelto di mettere dei nodi di commutazione di concentrazione in quelle che erano le aree di settore
Nel piano regolatore della Telecom in modo appunto da creare un accesso conta riformano vita su tutto il territorio
E i nostri appunto no diresse per dare un attimo una veloce caratterizzazione dell'architettura della nostra Rete i nostri no di commutazione che appunto sono dislocati nelle aree service settore venete le pance piano regolatore sono costituiti da tredici no di Atm e otto router
La scelta di fare il PM è stata effettuato sulle ali di settore che se avessero maggiore concentrazione d'utenza chiamata
Quindi questa in realtà diciamo l'architettura logica del nostro nella nostra infrastruttura quindi c'abbiamo una rete primaria
Che è costituita come abbiamo detto da questi nodi di commutazione insulare settoriali e poi c'abbiamo invece un'area normare accumulare diciamo una un'entità
Di devo andare sì una rete secondaria che ha come entità di base l'area comunale e poi abbiamo previsto anche un'area sub comunale che praticamente appunto costituì porte sono le reti civiche U
Si tenga stima
Ecco questo chiaramente nella nella Rete e telematiche dunque nell'infrastruttura nella realizzazione dell'infrastruttura anche noi stiamo progettando il centro tecnico di assistenza regionale che darà servizi di interoperabilità e di cooperazione tra i domini
Quindi va bene queste sano e più eque lo stato dell'arte dei nostri progetti allora noi qui abbiamo fatto una suddivisione per progetti fu infrastrutturali Crocetti organizzativi e funzionali
Aria progetti infrastrutturali chiaramente all'impresa infrastrutturali che fa appunto Predappio in questura dalla rete telematica regionale vede a tutt'oggi l'interconnessione di centocinquanta comuni su duecentoquarantasei
Nelle Marche quattro amministrazioni provinciali diciotto tra plausibile quattro prefetture quattro laboratori molti molti zonali
Oltre alla alla Rete stiamo sviluppando abbiamo anche siamo in fase di completamento del centro controllo reti per perché gestiamo internamente ancora tutta la Rete
E Paoli stiamo avviando progetti per l'integrazione della fonia sulla rete telematica regionale per ora solo la fonia relativa a fonia da pubblica altra pubblica amministrazione al traffico
In più va be stiamo sviluppando alcuna rete radiomobile GSM satellitare per il sistema del centodiciotto
Invece nei progetti organizzati funzionali appunto c'è quello del sviluppo di un centro tecnico di assistenza di una rete telematica regionale che oltre appunto sviluppare i servizi di interoperabilità come previsti dal night Pa
E gestire quello che è il sistema della sicurezza
Ma fa anche un'ulteriore stava
Sviluppando un sistema di service mensilmente proprio per poter
Realizzare abbiamo detto che il infrastruttura è una tensostruttura la peculiarità di poter costruire dinamicamente dei delle interamente pensano di domini funzionali ecco questo è un sistema che ci consente di poter realizzare
Questi domini funzionali
In breve tempo
E
Ecco altri progetti che stiamo realizzando sono le applicazioni telematiche al Sistema informativo sanitario
Quindi Centro Servizi regionale per l'assistenza sanitaria stiamo sviluppando dei sistemi delle consulte Inter ospedaliero sulla rete telematica regionale e un sistema di formazione a distanza nel sistema sanità
Questo è un esempio di un di un'intranet di una realizzazione di un dominio funzionare abbiamo realizzato un sistema purtroppo in occasione di un evento triste che quello del terremoto
Abbiamo realizzato un sistema informativo regionale
Per la ricostruzione post terremoto
è questa si bada appunto sulla rinunzia ad ogni intranet che vede tra gli attori non solo i comuni per le importati ma anche iper i progettisti e gli ordini professionali appunto coinvolti nella fase di ricostruzione
E quindi appunto è un sistema che effettua la rilevazione del danno la gestione Moratti monitoraggi dei procedimenti di processi di ricostruzione
E adesso sta appunto realizzando un sistema di fornirvi un centro servizi informativi all'utenza sulla sugli iter amministrativi attraverso sistemi di consenta
Parla da il sistema informativo regionale per la promozione protezione ambientale anche qui e anche altri ottanta altre gestioni banche dati misure ambientali diciamo l'innovazione e quindi anche più legata al federalismo il discorso dello sportello info unico comunale per l'impresa sportello unico comunale per le in pelle che per noi non è soltanto per la protezione ambientale o per la diffusione informativa sul sull'ambiente ma anche appunto è uno sportello per le imprese che sia di tipo integrato per fornire sistemi informazioni all'imprevedibilità
Quindi un altro sistema appunto si appoggia su su che ne ha vinti si redige permettendomi funzionale al sistema informativo regionale del sistema dell'impiego anzitempo al mattino del lavoro insiste informativo del lavoro
Appunto in qualche modo concorrono attori sia pubblici privati adesso appunto quell'introduzione del lavoro interinale
Con me la privatizzazione anche di quella che il sistema dell'orientamento chiaramente qui questo è un sistema anti AIDS
A raccordare in qualche modo tutti quelli che sono gli attori del del sistema informativo di orientamento al lavoro
E poi arriviamo finalmente tanto per essere veloci pulp Progetto del Giubileo il progetto del Giubileo invece è un progetto che nasce come sistema di informati di di a supporto
Del flusso dei pellegrini
In realtà è un sistema ma su un po'diventa un sistema a supporto dell'intera comunità
Marchigiana
Perché è un sistema di erogazione di servizi di tipo informativo e di prenotazione punto sono d'ausilio in prima battuta saranno planet serviti con addirittura di tipo turistico
E di prenotazione per per favorire il sistema d'accoglienza però in seconda battuta saranno è un centro verità un centro servizi di erogazione di servizi anche a appunto per per la comunità per il cittadino
Perché
Sono servizi informativi e di prenotazione che appunto vanno a riguardare i servizi i servizi che l'abbiamo chiamato ad personam certe sono i servizi relativi alla localizzazione
Era gestire strutture sanitari Stroud
Ricettive in e servizi appunto relativi invece la prenotazione di trasporti quindi insomma
Inoltre la rete regionale ne stiamo sviluppando anche un sistema di formazione a distanza e telelavoro attraverso la realizzazione di centri regionali per la formazione a distanza
Che sono localizzati distribuiti territorialmente su tutto il territorio marchigiano
Io praticamente concluso perbene
Grazie erede giacché
Ancora una volta posso constatare che ci sono molte similitudini tra uno ciò che fare la Regione Lombardia ciò che fa la Regione Marche questo occasione di contattarlo
Spesso alle riunioni per lei Conferenza delle Regioni
Io
Vorrei fare qualche riflessione di tipo forse sicuramente meno tecnico faccia l'avvocato fortunatamente la mia volontà di informatizzazione dalla Regione Lombardia è stata supportata da un bar moltissimo
Servizi io il sedicente gruppo come servizio Terranegra direzione affari benedizione enti locali Regione Lombardia
E da persone siccome il dottor Bernini al quale ho affidato voi mi scuserete il compito di relazionarvi su ciò che sta facendo
La Regione Lombardia come tecnica ed esperta sarà sicuramente più valido di mine
E mi hanno seguita in questa che per me è una volontà politico amministrativa ma io col computer
Sì
Iniziò ad essa arrivare a cercarmi il nostro Seat a vedere che cosa facciamo consultare ripete avverte la polizia municipale
Vendite avverte gli enti locali marmotte ottenuta nonna non ho il tempo purtroppo il per per studiare a fondo tutte le possibilità della informati informatiche nell'informatizzazione
Però sicuramente quelli Flash perché ho potuto cogliere dagli interventi che fuoriuscite in questo movimentato pomeriggio sentire quindi convincono che la scelta fatta Lanos da noi in Regione Lombardia come appunto ad altre regioni abbiamo sentito prima e la scelta giusta qualcuno prima se nel secondo intervento
Ha detto freddo mentre Rovaris ha detto che la light a in realtà avrebbe dovuto e dovrebbe seguire di più e più da presso l'informatizzazione dei comuni allora
Io sono federalista
Qui di federalismo si è parlato prima ne parlano però l'ingegner Guerrini
I predetta sono per il federalismo senza aggettivi federalismo federalismo punto
E francamente non sarà assolutamente d'accordo sul fatto che forse l'amministrazione centrale delle funzioni aspettare ad occuparsi d'appresso da vicino ed immediatamente bella
Informatizzazione degli enti locali questo è il compito che spetta giustamente la Regione della regione del far da giunto cardanico tra la tra l'alta e i gli enti locali comuni comunità montane consorzi di Comuni e province
E quando io prima ho detto è una sfida che abbiamo raccolto in devo dire proprio questo ma non è vero che l'attuazione senza partita il pensionato dell'opportunità sia messo a disposizione delle possibilità ma poi se le Regioni rivendicano quale devono anche prendersi delle responsabilità
Allora la scelta della regione Lombardia è stata quella di creare un sistema informativo regionale all'interno del quale
Per la parte che compete anche elezione enti locali Fratte Enti locali Duilio abbiamo creato il sistema informativo delle Autonomie locali
E siccome siamo in un periodo di ristrettezze economiche per tutti
In particolare per i poveri gli enti locali
Ancora più in particolare per gli oltre mille comuni della regione Lombardia al di sotto dei cinque mila abitanti ne diamo mille cinquecentoquarantasei comuni
Se dobbiamo fare un rapporto con la popolazione per amor di Dio la via o meno la nella regione Marche perché duecentocinquanta per un milione di abitanti insomma decisamente numero stratosferico i nostri mille cinquecentoquarantasei confronto son piccola cosa
Per in effetti siamo una regione d'Italia con il maggior numero di Comuni
E anche l'abbiamo comuni anche di pianura che non raggiungono gli ottanta abitanti
Famosa Maccastorna mai sufficientemente nominerà appena qualifiche ore che tutte le volte
A settembre nove abitanti si trovi in pianura perché fatti le che è si trovò comuni piccoli in montagna natura stessa del Comune montano spesso di avere vasto territorio scarsa popolazione
E quindi in periodi di ristrettezze economiche questo
Lo dico con telecomando intervento
Del cadenze erro Paris c'è un solo mezzo per convincere i comuni a darsi una infrastrutture informatiche non dico infrastruttura caso
Che Possati sia in grado di colloqui aree di dialogare con il sistema regionale
Che poi a sua volta fa da interfaccia come abbiamo visto con
Con la Rete unitaria pubblica amministrazione
Ed è quello di sovvenzionare
Io devo dire che con un colpo d'ala
Nel quale non ringrazierò mai abbastanza direttore generale della del mio assessorato del mio settore
Siamo riusciti a mettere le mani su una legge di finanziamento delle infrastrutture per legge la Regione Lombardia che prevedeva il finanziamento di progetti infrastrutturali
E con i come tra le mani non lo dico a caso perché abbiamo dovuto lottare litigare strepita are per convincere il nostro ufficio legislativo
A
Ricomprendere a dichiarare
Che anche l'infrastrutturazione informatica rientra tra le infrastrutture e quindi un Progetto di infrastrutturazione informatica di tutti gli enti locali della Regione Lombardia
Doveva poter rientrare nei finanziamenti questa legge in questo modo noi abbiamo a disposizione a disposizione circa cinquanta miliardi in tre anni abbiamo iniziato nel novantasette stiamo proseguendo verso e
Prevediamo di concludere per il Duemila teniamo discussioni circa cinquanta miliardi per finanziare progetti di informatizzazione degli enti locali
Ovviamente che rispondano evidentemente a determinati criteri criteri che sono stati elaborati dalla Regione Lombardia tenendo presente quanto detto ed indicato dalla dall'altra
Abbiamo ubbidito debbo debbo darvi un un dato che molto significativo
Noi prevediamo di finanziare i progetti degli enti locali fino al cinque per il cinquanta per cento l'altro cinquanta per cento ce lo devono mettere enti locali ovviamente con le debite eccezioni
Perché in presenza di determinate condizioni dichiarate dagli enti locali possiamo arrivare anche oltre il cinquanta per cento fino al novanta per cento ma si tratta appunto dei casi diciamo più
Committenti di Como di comunicati i più piccoli comuni
Che per dirla in
In un gergo non propriamente politico Pamela non in politichese non hanno neanche gli occhi per piangere meno che mai e quindi per farsi
Uno due dico un'infrastruttura informatica ma addirittura un computer
Nonostante appunto della maggior parte dei comuni debba metter mano Almagro Bilancio per finanziare la quota di spettanza noi abbiamo avuto mi correggerà poi indotto Bernini se
Sfarzo di troppo i numeri oltre duecento progetti finanziati nel novantasette
E su un quattrocentottanta che sono stati presentati nel novantotto credo che riusciremo a finanziare l'uso quasi tutti quelli ovviamente ammissibili al finanziamento perché poi c'è anche il comune che humour con
Simpatica originalità fa una domandina Progetto cioè venti di raramente sono siamo non siamo assolutamente
E molto importante per la Regione Lombardia
Dotare di infrastruttura informatica i comuni non solo per che la Regione Lombardia vuole assumersi qua vuole di giunto cardanico tra la regione tra la pubblica amministrazione e gli enti locali
Ma anche perché
Questo nostro progetto sistema formativo e autonomie locali è la base per lo sviluppo di altri progetti
Quali primo che
Quindi va la mente che molto importante e il sistema informativo sani della sanità
Regione Lombardia ha fatto una legge adesso umano all'impalcatura della sanità per quanto di competenza delle Regioni con una legge
Che tende a semplificare la vita dei cittadini
Una legge molto di cui molto si è parlato anche molto contestata dalla passato Governo
E
Però dato che questa legge prevede di semplificare la vita ai cittadini danno loro la scelta tra pubblico e privato quinto per di lì a poco non veniva più sempre per semplificare al massimo i contenuti di questa legge
Vuole però anche la Regione
Dare un ulteriore servizio cittadini quindi mettere i cittadini in grado di accedere a tutti i servizi sanitari con un semplice tesserino uno che serva per tutto per andare in farmacia a prendere medicine che il medico ha prescritto tramite il tesserino eccetera eccetera eccetera
La sperimentazione del sistema
Sanitaria desiste
Albert deve avvenire sulla base naturalmente di dati forniti dai Comuni
Noi andremo a sperimentare insiste a fare una effettuare una sperimentazione del Sistema informativo sanitario sulla provincia di lecco
E
Stiamo lavorando perché la provincia di lecco si è in grado di mettere a disposizione tramite Insiel tutti quei dati che sono la base del Sistema informativo sanitario tanto per benevole dati anagrafiche ciascun singolo cittadino di quella proprio
Ecco io
Credo che l'esempio della Regione Lombardia tra Regione Marche della Regione Puglia sicuramente stanziata da Regione Piemonte per che monta un larga
Parte di attende un allarme una forte tensione all'informatizzazione
Queste regioni che hanno già proceduto fattivamente ad aiutare i comuni e gli altri enti locali
A mettersi in condizione di dialogare con la rete in tempo reale con la Regione e sulla Regione con la Rete unitaria pubblica nel cassetto
Debba essere seguito al più presto da altre regioni perché solo così
Andremo davvero a il mettere nelle mani dei cittadini uno strumento vero visibile servito più visibile di così io non saprei quale altro uno strumento di avvicinamento della pubblica amministrazione al cittadino
E unito un ultimo dato
In regione Lombardia noi adiamo utilizzato tutti i dati
Che arrivano alla Regione attraverso l'organo regionale di controllo i dati che vengono versati dei comuni e provenivano mai restituiti per senza Comotti pieno versati sul unicamente per essere sottoposti la famoso controllo di legittimità
Utilizzando questi dati noi andiamo
Desiati semplificati scusate traducendo i bilanci dei Comuni imminenti molto semplificati e molto leggibili abbiamo messo tutti i cittadini lombardi in condizione di poter comparare
Tra di loro i bilanci dei mille cinquecentoquaranta i comuni delle undici province e di comparare tra di loro i bilanci preventivi con i bilanci consuntivi
Perito che qui siamo tutti operatori del settore e non credo di dovere dire quale vantaggio in termini di trasparenza e di controllo diretto dei cittadini sull'operato dei loro amministratori questo sposta significare io
Scusandomi ancora per tutta fascista
Movimentazione di questo pomeriggio lei cioè la parola al dottor Bernini che potrà darvi alcuni alcuni dati tecnicamente più precisi di quindi che ho potuto darvi io su ciò che sta facendo la Regione Lombardia grazie per l'attenzione grazie per chi organizzative organizzato questo convegno
Bene tutto il bene
Ha bisogno di uno strumento per la prevenzione
Ok allora lei
Per chiusura nell'intervento della Regione
Cioè appunto nei alla Regione Lombardia
Ha avuto un po'la possibilità di dare attuazione a buona parte già della di quanto disposto loro di dare attuazione legislativa diciamo quanto reso possibile con una le leggi Bassanini
Esiste già la legge per l'agricoltura che è stata approvata dal Consiglio una legge altre denunce e querele i trasporti con l'arrivo di un'autonomia così via sono state licenziate dalla giunta sono in discussione euro
L'inno
In particolare il alla regione resta la legge sul Rio le Autonomie
Di stabilisce che fa capo a secco il traffico informatico nella Rete della pubblica amministrazione lombarda e sostanza il dominio della dal traffico informatico di il dominio della Rete della regione è il rapporto che degli enti di territoriali hanno con le altre amministrazioni
Passa attraverso la Regione il protocollo firmato con la con l'INPS va proprio in questo senso però per la possibilità che poi la Regione avrà di metto a disposizione i dati che di Collins dispone né al gli altri enti naturalmente locali comuni dò però noi ci troviamo nella condizione di non avere di avere tanti piccoli Comuni di avere tanti Comuni di doverli da finanziare però io sto pensando non so Allo sportello unico però la possibilità che l'imprenditore ha oggi per legge di e al con un Regolamento che sta per essere pubblicato tutti disporre di tutti non solo di tutti i dati ma di tutte le le pratiche deve svolgere per poter aprire un'attività uno insediarsi in un certo territorio
Ecco per un piccolo comune impossibile farlo
E devo dire che anche a dispetto alla possibilità oggi di creare un software che ci porti nelle varie pubbliche amministrazioni che devono intervenire in un singolo procedimento a seconda dell'insediamento che voglio aprire non disponiamo quasi di nulla però noi abbiamo in Lombardia uno strumento creato dalla Camera di Commercio che a disposizione dei commercialisti ma che serve soprattutto per aprire un'attività
Ma che pieno di scatole nere ovvero di connessioni con ulteriori pubbliche amministrazioni che sono delegate a dare autorizzazioni particolari
Tutto da metterà a punto da costruire stiamo lavorando ma non c'è ancora una possibilità ovvero per un Comune che voglia attrezzarsi di un lo sportello unico informatizzato di dare un servizio effettivo
Ecco va in questo senso malgrado sportello unico perché alla Rete per riuscire abbiamo detto dobbiamo finanziare il nulla ai sistemi informativi dei comuni euro non dobbiamo pensare che spesso un comune lombardo ha il segretario il messo però non sempre in un tour non tutti ma tanti sono in queste condizioni non s'è un un segretario che si presenta due tre pomeriggio mattine durante la settimana esso prego
Per cui è veramente poi difficile anche pensare un'organizzazione ne abbiamo detto la nostra circolare che per noi il sistema informativo di un comune composto da sei gare
Amo curva demografica la tributaria quella contabile quella territoriale che per noi sono le quattro aree fondamentali del sistema informativo comunale e due diciamo così residuali quello dove mettiamo il resto quella amministrativa
Fa il protocollo dei trattati che delibere e quella dei servizi dove in un Comune come Milano ci sta un sistema informativo immane
Perché ci sta l'assistenza i vigili urbani quello che volete in una piccolo comune con solo messo non ci sta niente perché annuncia l'assistente sociale insomma non ci sono i servizi di fatto euro quest'anno con la prefinanziamento abbiamo tentato di finanziare forme associate di costituzione di sistemi informativi ente abbiamo insistito per e coralmente li abbiamo messi in gara più alte delle priorità per cui chi presentava la domanda in forma associata avrebbe aveva la certezza definanziamento e sostanza
Aldilà delle economie di scala costi che potevamo cofinanziate erano senz'altro o più elevati
Ma sono state soltanto una quindicina ovvero è molto difficile anche in questo senso associare i comuni però la centoquarantadue prevedeva l'unione di Comuni ovvero l'Unione non vuol dire la fusione alla scomparsa del Comune vuol dire soltanto mettere insieme più amministrazioni per gestire alcuni servizi e con la Lombardia tutt'oggi a quattro Unioni di comuni per un totale di circa tre mila abitanti
Però
Devo quello che voglio dire è che generalmente difficoltoso riuscire ad intervenire nella sul territorio lo l'altro problema sono i rapporti con il Comune di Milano però di di fatto Milano è una grande realtà
A molti più dipendenti dalla Regione
A deve dare dei servizi ecco una cosa perché qua si parla della attività aggiunge la rete regionale
Interviste statistiche fatte da dal Ciro ma da queste istituti di sondaggi dicono che la regione Lombardia è conosciuta dal quaranta per cento dei cittadini o noi siamo la regione più conosciuta tra le regioni italiane mi pare che il mutuo Patricia la Calabria dove c'è circa il venti per cento dei cittadini che sa che esiste la Regione
E io e poi siccome stiamo lavorando appunto per far conoscere l'attività che la Regione svolgente
Un
è molto difficile che il cittadino sappia cosa fa la Regione ad esempio che la Regione in sostanza amministra la sanità in Italia sconosciuto ai più loro sanno che ci sono gli ospedali le ASL ma che dietro tutto questo c'è l'attività regione che non so ad esempio la nuova tassa che regionale leader apparve andrà a finanziare sostanza
Alle attività sanitaria sconosciuto ecco mentre invece tutti sanno che ci accomuna entro dal Comune ci si va tutti i giorni eliche noi troviamo il cittadino ovvero se noi non riusciamo a distribuire i servizi presso i Comuni non riusciamo a far lievitare la Rete ovvero a far diventare questo struttura qualche cosa che dà effettivamente servizi ecco il primo passo che vogliamo compiere
Abbastanza semplice gli sostanza noi stiamo dicendo ai comuni noi li mettiamo a disposizione una serie di servizi con dei tracciati con cui Boy poi dopo potete che con cui voi potete riempire queste pagine che informano i cittadini su alcune delle vostre attività
Però che ha molto poco e ma è quello che vorremmo micro che vorremmo e appunto come dire abituare l'operatore comunale a ad operare sul rette di telecomunicazioni che esce dal suo palazzo dal suo ufficio che lo porta a quello chiare con altre pubblico misto temi limitrofe e con la Regione
Più in là c'è appunto la rete dei servizi al cittadino in campo sanitario aveva appunto questa tessera anche dovrebbe per mettere al medico di vedere
Che esami ha fatto quella persona presso quell'ospedale che risultati hanno dato un giorno in cui questi dati due rotti dei risultati di appunto di analitico di questo tipo siano disponibili la banca dati di quell'ospedale di quell'altra euro
Per arrivare a tutto questo stiamo facendo questo sperimentazione nella provincia di lecco quello lì in a rifacimento totale in sostanza il sistema informativo del comune capoluogo lecco che aveva molti problemi e con un comune che non era in grado di con le sue risorse di far fronte alla riconversione del proprio sistema informativo
Per gli aveva
Permettere per questa sperimentazione ci sono una serie di comuni di un certo peso che abbiamo finanziato con la nostra ostatività e dal prossimo anno dovremmo iniziare a vedere le prime sperimentazioni ecco l'ultima cosa su cui volevo insistere
Per attività che nelle regioni si volessero con portare avanti in questo senso è l'attenzione che i sindaci hanno due aree del sistema informativo comunale
L'aria tributaria è quella territoriale
Però voi sapete l'aria tributaria oggi
Molti dei comuni lombardi hanno una percentuale di entrate proprie che supera i tre quarti del settantacinque per cento
E buona parte di queste entrate proprie per specialmente per i Comuni che non hanno tanti servizi a pagamento deriva dalla dall'ICI
Indi per cui subito al fianco la il sistema informativo territoriale solo sono molto interessati un censimento del patto ognuno immobiliare del Comune e all'utilizzo come noi come chiediamo per essere finanziati di un codice ecografico che vada ad individuare last non solo la singole unità abitativa per in quanto noi chiediamo ma proprio il locale la Scala ovvero descriva compiutamente l'edificio
Devo dire che chi ha fatto questa esperienza tra gli amministratori locali lombardi ha avuto un ritorno immediato per cui il gettito della dell'ICI è aumentato e ha pagato le spese che ha dovuto sostenere per affidare a qualche società la rilevazione sono abbastanza onerosi costi di mantenimento ed ovviamente è necessario una forma associata di strumenti informativi così grossi Perra perché appunto il Comune e con pochi impiegati non è in grado di gestire da solo però però la per il Comune proprio dal punto di vista della del suo bilancio il a le prospettive cioè sono ottime euro
Niente mi fermo qua
Devo dire però appunto che chi vuole e come trova di sicuro la regione che vuole iniziare a dico soltanto finanziaria ma collaborare con i comuni del suo territorio trova sicuramente gli amministratori intenzionati a seguirlo
Molte grazie dottor Bernini mi sembra un
Conta di presentazione altrettanto interessante come il resto
Bene introdurre con qualche flash
Con qualche FS che certamente diciamo il dibattito che c'è stato fino adesso mi è sembrato estremamente ricco per la verità e anche in parallelo a diciamo io posso confermare che il dibattito di stamattina sui Comuni
Aveva molte campane che suonavano nello stesso modo e portavano le stesse problematiche
Segnalando che il momento di costruzione c'è e questo e che va visto nel dettaglio
Partirei Daley professor Maresca sezione disse
Fare qualche commento commenta addizionale in chiusure
Allora un breve così Mammana sintesi di quello che che mi sembra di poter dire chiaro che l'obiettivo dice di BT che io vedo rosso che si possono sintetizzare sono diciamo utilizzare il Perugia informatiche molto genericamente per migliorare l'efficienza e l'efficacia per la pubblica amministrazione
Questo il primo e il secondo me l'uniformità di erogazione nel senso che noi vogliamo che questo accada allo stesso modo su tutto il territorio nazionale per quanto possibile i problemi sono che il nostro Stato e complessa ci sono ci sono le leggi sull'obiezione centrali ci sono i comuni che sono piccoli e grandi ci sono le regioni non si capisce bene ci non è facile in un modello così complesso e articolato
Trovare una soluzione anche perché c'è una dialettica una democrazia per cui tutti hanno soluzioni diverse e questo per fortuna ma diciamo è ovviamente un ostacolo da superare per ottenere questo efficace questa efficienza il tutto avviene in un momento in cui l'ecologia informatiche sono in un'evoluzione rapidissima il che è un altro ostacolo
Quindi ci troviamo alla DePaul obiettivo chiaro e ci muoviamo con due ostacoli uno la complessità del sistema due la rapidità di evoluzione delle tecnologie s e con questo dobbiamo fare i conti
Grazie a questo segnale l'approccio quello che ha detto un attimo fa benissimo grazie
Giovanissimo
Se io due due battute un sul significato che io do quando dico l'Aipa deve fare un deve occuparsi da la pubblica venerazione è chiarissimo anche a me che la legge dell'alta dice certe cose però io ho in mente un punto è chiaro che le leggi Bassanini hanno reso obsoleta la legge trentanove del novantatré non è più adatta Allo scopo per cui era stata concepita allora questo è un problema del Paese complessivamente non lo voglio scaricare sulle spalle dell'alta che fa egregiamente il suo lavoro però il problema che la legge istitutiva dell'alta
Non è più adatta a questo Paese dopo le leggi Bassanini è un problema grossissimo che abbiamo sul tavolo e sarà bene che qualcuno la flotta
Penso soprattutto al nuovo ministro per la Funzione pubblica
Sulla Ripa per inciso devo dire che forse però farebbe bene a conoscere un po'di più comunque le regioni perché ha presentato di Lovere debbono avere la battuta un una rilevazione sull'uso delle forme di azione regionale che era tutte impresentabile ecco non se non si fanno più errori di questo tipo forse è meglio perché se no si fa la stessa
Il giardino in pensione che ha dato Visco quando ha parlato delle imposte regionali in in tv
Che poi ha dovuto tra due o tre giorni correggersi ecco allora anche i dati che ci sono in quello stato di informatizzazione delle Regioni non sono vere semplicemente non sono sensati
Sul ruolo delle Regioni peraltro io mi considero altrettanto federalista che non l'assessore alla Regione Lombardia
La sua differenzi poi non sono un giurista ma sono un ingegnere quindi penso che il problema vero non sia tanto di chi sono le competenze le competenze da un certo punto di vista è vero che sono delle regioni ma poi sono anche delle province
I rapporti con le comunità mentale questo anche dei comuni dalla vettura ci troviamo quotidianamente alla rissa tra questi enti mai siamo un consorzio con dentro tutti i denti del Piemonte
Non vi dico la fatica metterli assieme nonostante che siano tutti dal nostro consorzio allora si dove diamo da un punto di vista semplicemente giuridico diciamo al casa nostra facciamo tutto noi nessuno venga a dire qualcosa alle regioni credo che non andiamo molto lontano
Andiamo un poco più lontano se cominciamo a preoccuparci delle effettive esigenze dei Comuni come l'ultimo intervento che parlava del di quello che sta facendo la Lombardia enunciata
E allora da questo punto di vista io credo che sarebbe del tutto mio per pensare che mio riduciamo il problema dell'informatizzazione in una regione al problema le autonomie locali
Perché a me interessano a Torino gli uffici dell'INPS negli uffici decentrati dello Stato li considero un pezzo della Rete unitaria regionale esattamente come i Comuni
E allora il problema di mettere assieme che cosa fa Linux
Con che cosa fanno la Regione Piemonte il Comune di Torino e così via ci sarà vedo che anche in Regione Lombardia peraltro dall'ultimo intervento mi sembra di capire che qualche problema di rapporto fra enti locali ci sia allora non è rivendicando un astratto federalismo che ne possiamo affrontare questo problema il federalismo vero è un federalismo che è fatto di cooperazione fra i diversi livelli dello Stato ecco questo è il federalismo che io ho in mente
Sì grazie
Molto chiaro
Diciamo necessariamente faccio un commento mi dispiace adesso lei ha fatto un commento sulla sulla validità dei dati presentabili dava Guaita in sede per dati regionali nella diciamo non purtroppo su quest'argomento dobbiamo lasciare lì non possiamo scendere non lo abbiamo sentito ma
Non riusciamo a giudicare e mi dispiace che non ci siano le persone che hanno fatto quel lavoro per poter rispondere insomma perché loro magari penseranno
Altrimenti insomma però mi sembra che sia un punto di domanda un'apertura una un comma riprendo giusto per per presente nella mentalità chiaramente devo in quanto
No sì dell'Autorità in qualche maniera devo io purtroppo non sono a conoscenza serio s'mi occupo di un'altra cosa di conseguenza non conosco questo problema è chiaro che porterò
Questa istanza diciamo questa suo commento l'autorità per la valutazione purtroppo non posso anche nel nel difenderlo ne commenta questa sì grazie alle dottor Greco Lince cita fra tante volte un commento beh noi commenta che diciamo di un'impressione l'impressione che c'è a livello locale a livello di regioni e gli enti locali una grandi suo fervore di iniziative in abbiamo tante dimostrazioni iniziative però che fanno sentire sempre di più qui raccolgo anche quelle quel commento fatto Angelo Varzi l'esigenza di un progetto unitario cioè di una linea unitaria
Un un indirizzo a cui tutti si possono agganciare che non vada a ledere le competenze del federalismo e l'autonomia eccetera eccetera che soltanto che indichi una linea e che renda diciamo fasci di renda avviliti diciamo un cambiamento è un è un miglioramento del servizio nel nel suo complesso
Dovendo scegliere o e che dico soltanto la mia opinione personale tra il un ordine diciamo così burocratico in cui si deve fare così gli atti debbano essere controllati mandate le autorità quale che sia non mi riferisco all'Aida a qualcuno che deve mettere un timbro sopra e il caos creativo io personalmente preferisco questo tra virgolette caos creativo
Prossima piace se non è che voglia continua equitativa quelle io
Diciamo proprio onestamente concretamente i lavori autorità da da do molto tempo ma ho visto una fortissima attenzione agli aspetti
Proprio diciamo istitutivi istituzionale di un'autorità nel senso che l'autorità proprio per sua natura che sopravvive ai governi sopravvive a a alla politica diciamo nel senso che è un'autorità indipendente
A una particolare attenzione al rispetto della legge crea istituisce
Io qui non esprimo opinioni per esempio sul federalismo sul non federalismo perché non sono tenuto a farlo io sono diciamo faccio parte l'istituto in organizzazione di una pulizia dello stato che ha dei compiti
E nell'ambito di questi compiti cerca di muoversi
Con una particolare attenzione a non travalicare cioè non andare oltre quelle che sono le sue attribuzioni che poi questo sia non efficiente sotto il profilo della del della o non efficace sotto il profilo appunto della informa che se la pubblica amministrazione è un compito che noi non possiamo opporci perché sono porrà il potere politico
Il governo o il Parlamento è questo voglio dire poi noi possiamo avere nostra opinione però in quanto diciamo altrettanti di autorità non possiamo che eseguire il compito che è stato assegnato
Chiudiamo qui c'è qualche commento addizionali
Come
Quale
Ora io
Bene la diciamo sempre una risposta istituzionale né e che questa
Tutto ciò che riguarda il ministeri e quindi anche il ministero Agricoltura è qualche cosa che passa sempre al diciamo anche nelle proposte o nelle realizzazioni da parte dei ministeri e cui il Ministero dell'Agricoltura devono avere il parere dell'autorità quindi quando un ministero
Realizza qualche cosa fa una gara per esempio
La il capitolati documenti dichiara vengono prima presentati autorità per un parere ed è lì
Che l'autorità può dire la sua sostanzialmente che chiedere modifiche eccetera questo per quanto riguarda le amministrazioni centrali quindi anche ministro Agricoltura per quanto riguarda discorso degli enti locali dell'ente pubblico in sei locali
Viceversa sappiamo che è diverso
Quando si è cominciato ad affrontare questo problema diciamo un paio d'anni fa
è stato costituito un gruppo di lavoro che si chiamava giusto per Davide è il gruppo che voleva dire Enti Locali Rete unitaria no
E questo gruppo di lavoro
Che era coordinato dall'alta vedeva la partecipazione di tutti
Ti con gli enti locali o quelle aggregazioni di enti locali o a quelli che in qualche maniera ritenevano di avere titolo a parteciparvi
I costi inclusiva anche per esempio Anci anche rappresentanti delle comunità montane delle organizzazione come tratta
L'autorità non ha mai preso proprio perché non le compete perché non non sarebbe appunto un travalicare propri compiti premette su una posizione sul fatto che le reti dovessero essere a livello diciamo di aggregazione territoriale ed è quello che ci viene imputato in un certo qual senso oppure a livello invece di aggregazione di Enti omogenei tra loro
L'Autorità non l'ha mai detto determinando quello stato di possibile confusione a cui anche lei fa riferimento
Non ha mai detto non perché non lo vuol dire ma perché non lo può dire per il semplice fatto che noi non possiamo dire le reti si fanno a livello regionale perché non abbiamo titolo a dirlo non possiamo non non non non è nelle nostre prerogative non possiamo farlo
Allora per questa ragione sia determinata questa situazione a questo punto io come forse ho detto in maniera insufficiente prima credo che stia nella capacità propositiva e delle regioni
Di abbrivio Baronio positiva nel senso che va al di là della rete unitaria quindi libri la la la proposizione di una rete regionale
Che dia servizi a livello locale alle per agli enti e alle alle ai cittadini della area regionale
La soluzione al problema nel senso che le regioni faranno le loro reti e a questo per i loro obiettivi e Point
Avranno un servizio che sarà l'interconnessione alla rete unitaria
A se questo accade queste regioni è un ruolo proattivo ha un ruolo di trascinamento
Non soltanto per interprete sì avete in Italia allora è chiaro che quello che prevarrà sarà un modello per avevi aggregazione geografica
Ma noi questo dal centro non lo possiamo non non lo vogliamo ma non lo possiamo spingere in rispetto a quell'altro
E in queste quattro
Brevemente gli occhi su
Questo pomeriggio Blair
Forse prima di essere passato insieme
Mi sembra che gli stimoli sono stati chiari e non saranno dimenticati auguro tutti un buona continuazione naturalmente tutti quanti un ringraziamento