La proposta di Francesco Cossiga di istituire un "Comitato di saggi" sulla vicenda del "Dossier Mitrokhin"

Senatore Mantica del gruppo di Alleanza nazionale vicepresidente al Senato del gruppo di AN e men della Commissione Stragi una commissione che è un po'al centro dell'attenzione dei media particolarmente in questi giorni sul caso Mitrokhin intanto partiamo da un dato di strettissima attualità di poco fa ho una proposta del senatore Cossiga istituire un comitato di saggi per lo studio di questo di queste carte tutta la vicenda dice Cossiga alla Commissione stragi è altra cosa fermo restando la personalità di Giovanni Pellegrino come presidente benissimo anche di quest'altro organismo
Che succede
Io per questo così Cossiga abbia un valore sei si capisce il quale
La logica con cui Cossiga sta seguendo la vicenda dire non solo del dossier Mitrokhin ma tutte le vicende che dalla Commissione Stragi Cossiga ma dal novantadue gli va riconosciuto ma anche l'anno scorso in commissione sostiene una tesi politica che io non condivido ma che comunque legittima lui dice il tasso di democrazia del nostro Paese lo si è dimostrato nel novantasei con l'avvento dei post comunisti al potere attraverso regolari elezioni
In con colpi di Stato con scioperi o con guerre civili eccetera dimostra nel nostro Paese ormai è una democrazia consolidata questo è il più grande risultato ottenuto da cinquant'anni di governo i democristiani se questo risultato e accettato da tutte le forze politiche come un gran è stato quello che è avvenuto nel corso dei cinquant'anni è il prezzo che abbiamo pagato al raggiungimento di questo alto tasso di democrazia e quindi non se ne parli più cioè voglio dire e chiudiamo le carte nascondiamo le questioni
Ormai le cose sono superate Yalta non c'è sul muro di Berlino è caduto il
In questa tesi perché se no non si capisce così che evidentemente
Non riconosce alla Commissione stragi neanche il diritto all'esistenza nel senso che ritiene che fa un lavoro assolutamente inutile o comunque non produttivo in questo quadro di e lei può essere in compresa la sua proposta di istituire una commissione di saggi io gli rispondo a che la commissione di saggi avrebbe dovuto farla il Governo che da quattro anni e mano queste carte su queste carte non ha fatto niente come dimostra lo stato delle carte che sono state distribuite anche i giornalisti dico non ha fatto nient'senso nemmeno di una revisione con la lingua originale cioè con l'uso della traduzione italiana per cui ci sono anche delle in proprietà per il passaggio dal russo Alinghi l'inglese l'italiano non ha fatto nessun lavoro di classificazione perché non è vero che tutti sono spie altri hanno altri ruoli qualcuno come Macaluso e certamente vittima invece del sistema del KGB quindi non ha fatto assolutamente se era il caso questa Commissione di saggi poteva e si situa al Governo e oggi avremmo avuto una Commissione stragi le rilasciava alla stampa una informativa doverosa ma probabilmente con qualche osservazione critica che avrebbe evitato anche voglio dire magari lo squallore del TG tre che ieri sera presentava il dossier Mitrokhin dicendo Che Cossutta ma c'è anche gli Asgard Trotsky come se i due fossero paragonabile ricordo peraltro che Yasuda Brodskij non è una spia ma è uno in coltivazione cioè al limite non sapeva nemmeno di essere spiato questo tanto per essere chiari al punto in cui siamo io respingo la proposta Cossiga la trovo cioè è superato ha ragione il presidente Berlusconi quando dice che alla Commissione stragi d'altronde lo dice anche il gol Herno alle potestà della magistratura può fare le audizioni se poi la Commissione stragi come io spero nel suo ambito ricorda d'ascolto della commissione Stasi fa da quaranta membri del Parlamento Camera e Senato vuol delegare a due o tre studiosi un la come dire un accertamento sulle carte una codificazione all'assegnazione carte questo e altro rientra nei poteri della commissione stragi e tale sarà la mia richiesta al prossimo Ufficio di pre silenzio e Pellegrino oggi direi che questo documento al di là della curiosità del pettegolezzo che naturale anche perché l'ho più non è pubblica e poi ha diritto di sapere a questo punto era montata anche un'attesa di conoscere
Questo se credo serva va al compito a commissione Stragi cioè capire perché non sono stati trovati gli autori delle stragi unità riscrivere c'è una storia di gli anni sessanta settanta ottanta che come dimostra queste carte e molto più complessa di quanto non si può semmai in aree
Io di queste card da queste carte ho tratto una convinzione cioè la rete del KGB era una rete seria perché non ci sono solo i politici ma voglio far notare sono traduttore della fiat Dattilo corre nei gli esteri responsabile degli uffici cifrari mi per i funzionari delle ambasciate italiane un ambasciatore giornalisti tutti quelli detti o forse una partitore certamente addetti alla disinformazione alcuni personaggi come Falco Accame o come Carlo Cassola o come generale pasti che proviene tranne in quelle schede in quanto disinformato ori cioè che ricevono utilizzano dati dall'Unione Sovietica per loro convegno conferenze una struttura molto seria ed è talmente seria che il KGB controlla
Gli eretici del Partito comunista sta molto attento a far rispondere le voglio il Partito Comunista alla linea comunista sovietica e una cosa che nessuno ha sottolineato ci sono anche una ottantina di schede che riguardano i funzionari del KGB in Italia che vengono sottoposti a controllo e molto utile tende notare che un funzionario che crede arriva in Italia come amministratore delegato di un'azienda mista italo sovietica e che come prima cosa si compra una nel cioè del Duecento da fare una settimana carburi e il KGB dice bisogna controllarlo perché probabilmente non risponde più la direzione strategica quindi una rete molto molto seria e vera voi nel novantasette avevi chiesto
Ho sulla sull'onda di notizie riguardanti in asco Rossi in Austria a battelli come Commissione la Chiesa Pellegrino notizie anche da parti servizi italiano sull'Italia eventuali notizie i dossi cominci arrivare nel novantacinque novantasei Mitchell in quel dossier c'è proprio
O un
A una o più schede riguardanti in asco del KGB in Italia vicino Roma con tanto di di vogliamo indicazione per sul come arrivarci battelli vi disse non essendo e non abbiamo nient'altro che non
Punto nei cinquanta magari l'informativa arrivata da Roma in quel caso che avrebbe comunque potuto richiama are tra l'altro ieri un anno dopo in Commissione stragi e che cosa è successo su questa punto
Ma io vorrei
In un giudizio politico sul ammiraglio Battelli è io credo che debba essere allontanato dal posto che occupa perché si è assunto due grosse responsabilità uno ha risposto in me la falsa a una precisa domanda della Commissione stragi quando ha detto io ho solo un informativa degli anni Cinquanta e ce l'ha venduta come una cosa molto vecchia e superata quando aveva invece comunque o sapeva che nella mito del suo servizio c'erano questi documenti avrebbe potuto forse allora chiedere al vicepresidente del Consiglio Mattarella come rispondere
E forse avrebbe potuto dire ci sono altri documenti a Marsiglia un segreto di Stato oppure il governo mi ha detto che non sono autorizzato a darmene comunicazione ma non certamente venire tira e quindi non ha svolto il suo ruolo istituzionale soprattutto ha risposto in mani era falsa ripeto ha una indagine che era in corso da parte di un organismo parlamentare che ha le caratteristiche che abbiamo dentro purtroppo credo che il generale o ammiraglio Battelli sia anche l'espressione del deficienze del nostro sistema voglio dire in senso complessivo che i servizi non sono mai stati all'altezza e non sono mai stati adeguati al loro compito probabilmente che Kiba a capo dei servizi intende questo passaggio come un passaggio per la sua carriera be persona l'è la carriera personale in Italia è stata fatta anche nell'ambito di una precisa lottizzazione voglio dire se io dico agli ascoltatori che non è un segreto di Stato che Maletti Malesci litigavano quanto litiga davano Andreotti e Moro e quindi facevano riferimento a due componenti della DC la dice anche l'un gare sul senso delle istituzioni che hanno avuto nel tempo questi capi dei servizi segreti battelli non si discosta dagli altri forse non è certamente uno dei migliori ha mancato e qualcuno può e deve deve anche pagare come io credo che politicamente debba pagare inviso a difesa Andreatta che dice ma siano dei documenti comunque non ritenevo fossero importanti perché oltretutto non è vero che ha fatto fare azione di controspionaggio ai servizi e lo si vede da come sono presentate le carte perché i giornalisti hanno avuto le carte così come sono ai servizi e c'è la lettera accompagnatoria che spiega che questi documenti e lì nella cassaforte direi su battelli abbiamo detto purtroppo devo dire chi fa indagini in questo Paese Oppi cerca di ad ieri notizia in questo Paese si trova di fronte a queste situazioni chiudo con una commento amaro la Commissione stragi a un consulente professor zar laschi che sta facendo ricerche negli archivi del KGB a un consulente negli Stati Uniti che sta facendo ricerche negli al l'idea CIA non ha consumi in Italia perché non esistono gli archivi dei servizi segreti perché non si sa dove sono ogni tanto si trova qualche faldone sperso in qualche magazzino del ministro
Intesa e anche questo dice Bello di non attenzione che il no le nostre istituzioni hanno posto a questo aspetto delicato però siccome io penso
Che nessuno ha agito in mala fede cioè voglio dire per incapacità c'è una volontà politica precisa che era quello di avere dei servizi come dire che non vedevo non ascoltava in una udivano perché dei servizi sede avrebbero forse creato problemi a livello politico che doveva funzionare in maniera diversa