Registrazione audio di ""Cooperazione allo sviluppo"", registrato a Roma lunedì 17 giugno 1985 alle 00:00.
Tra gli argomenti discussi: Cooperazione, Fame Nel Mondo, Ipalmo, Sviluppo.
La registrazione audio ha una durata di 4 ore e 30 minuti.
Rubrica
10:00
09:00
09:00
14:00 - CAMERA
17:30 - Roma
18:00 - Roma
9:30 - Milano
10:30 - Milano
10:30 - Milano
21:00 - Lodi
9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
10:00 - Caltanissetta
Il grande salone di Palazzo Barberini ha ospitato per quattro giorni a Roma i lavori della seconda conferenza sulla cooperazione allo sviluppo organizzata da lì palmo su commissione del ministero degli Esteri
Un'occasione questa che secondo le promesse degli organizzatori avrebbe dovuto tracciare un bilancio di cinque anni di cooperazione del nostro Paese
E gettare le basi per una riforma della legge trentotto che in questi anni ha regolato gli interventi nei paesi del Terzo e Quarto mondo
Il senatore radicale Mario Signorino l'ha definita invece sin dalle prime battute con una lettera al presidente dell'il palmo Bassetti un'occasione perduta per il modo stessi opposta frontalmente alla politica di cooperazione tradizionale quella cresciuta con le campagne radicali contro lo sterminio per fame imperfettamente recepita dalla legge settantatré che pone al centro dell'intervento del nostro Paese il valore della vita e la sicurezza alimentare istituendo un nesso diretto fra risorse strumenti e obiettivi
Su che cosa Mario Signorino ha basato questo durissimo giudizio
Innanzitutto sul fatto che le presidenze delle commissioni sono state affidate ad esponenti di partiti politici notoriamente schierati contro la posizione espressa dal Partito Radicale
In secondo luogo sul fatto che le relazioni introduttive della conferenza stessa sono state assegnate ai due principali esponenti di pagine di un gruppo di pressione piuttosto che quella di un ente culturale veramente rappresentativo delle diverse opzioni
Capace di creare un dibattito serio e approfondito
Ma l'apertura della seconda conferenza ha visto come il punto cruciale l'intervento del sottosegretario forte
Eastern però i fondi stanziati avrò la mano larga del Seminatore per raggiungere il massimo numero di persone
Qualcuno in salamoia Morato che hanno inventato da tempo le semine attrice automatiche le vaccinazioni ha detto ancora forte con l'aiuto di organizzazioni internazionali raggiungeranno il maggior numero di persone
Un'altra parte del nostro intervento sarà invece concentrata dovranno essere messe in piedi piccole impegnato così come hanno fatto altre organizzazioni
La cosiddetta dispersione degli interventi in temi come questi quello della sopravvivenza dei bambini disidratati
Quello della sopravvivenza dei bambini che hanno le malattie infettive e le subiscono perché non hanno la vaccinazione
Quello della cecità di questi bambini che diventano adulti o per la loro paradossi
Per mancanza di vaccinazione con questi temi mi sia consentito di dire rendono la parola concentrazione degli interventi assurda Restaurant
Qui si tratta di sapere che ci sono milioni di persone che hanno diritto al nostro aiuto per a cercare se è possibile non è facile certamente in ogni area del mondo i più bisognosi
A cercare quindi non di concentrarsi cioè certi Paesi ma di concentrarci sul massimo dalla necessità e questo vuol dire dispersione sì dispersione intendiamo disperdere gli interventi per essere in grado di aiutare il più possibile
Persone bisognose col solo limite delle capacità organizzative nostre o delle organizzazioni internazionale questo messaggio va lanciato in una cultura che vive di continuo tra messaggi diverso
Ricordiamoci che la povertà si misura in gradi di bisogno esiste l'economia di scala
Nel mercato delle vaccinazioni o degli interventi per i bambini o delle micro unità ospedaliere
Ho anche dei micro interventi agricoli non esiste la economia fiscale
Quindi il concetto della dispersione qui a un solo senso quello di essere capaci di fare di più capaci di andare a cercare di più coloro che hanno più bisogno certo poi è importante creare reticoli di supporto elementi di collegamento dire che è un progetto un progetto pilota per cui potrà essere duplicato queste possono essere le economie di scala e di sistema ma in linea di principio che ci sono il bisogno nelle grandi aree che abbiamo individuato ben sapendo che queste sono una parte limitata in me del mondo pieno di episodi ma la nostra è un'azione che è emblematica in un certo senso probabilmente è vero che anche moltiplicando per dieci somme come le nostre gli interventi sarebbero modesti
Rispetto ai bisogni al termine del suo intervento forte ha concesso un'intervista a Radio Radicale
Lei ha detto qualcosa che può sembrare provocatorio che io in questo senso ha voluto raccogliere il suo messaggio ne ha detto che nel nel gestire questa legge bisogna avere
Nell'atteggiamento delle seminatore quindi
Tanto efficace deve essere concentrato in alcune zone a TR tranquillizzarci quale parte degni quanta parte dei mille novecento miliardi intende concentrare in zone
Dove l'intervento può risultare efficace e quant'a invece distribuirla per salvare terza romana per esempio con le vaccinazioni come lei dice adesso io non vorrei quantificare tra poi voglio dire che ci sono due tipi di interpreti interventi diciamo sanitari umanitari di salvataggio della vita per loro natura appunto
Per essere efficaci devono essere puntuali capillare andare là dove c'è la situazione e quindi questi possiamo per esempio avere poniamo
Trenta mila i bambini una certa situazione drammatica nel Salvador
E e altri cento mila in varie altre donazioni
Dell'America centrale questo non vuol dire disperdersi vuol dire
Spar Pagliara in relazione all'esistenza di questi bisogni silenzio però poi c'è una grossa parte
Potrà chiamarla due terzi forse mai no sprinter e che evidentemente deve essere non tanto concentrata quanto coordinata
Dove penso di cogliere con preoccupazione e anche dei radicali concentrazione non vuol dire che mi arrivò indicano una perfetta cravatta di cattivo gusto che vi spiega che con quattro dighe da seicento miliardi si risolve un certo problema nel prossimo ventennio come l'istruttoria dei quattro anni dalla Banca Mondiale questo sarebbe la concentrazione no allora io chiudo il mio lavoro perché faccio tre dighe
Anzi faccio faccio fare i progetti di tradire da seicento miliardi e per il resto del tempo smetto no
Questo qui non è la concentrazione vegetazione dire quando interveniamo su un dato territorio non interveniamo occupandoci solo poniamo bestiame senza sapere dove stanno i depositi
O dell'acqua senza poi sapere sarebbe oggetti e potendo la creazione di non assieme diciamo di economie esterne consistenti nel mettere assieme
Questi micro progetti ecco allora però attenzione
Ci sono due modi di intendere la parola concentrazione
Brunone evitare di disarticolare le azioni
Cosa che dipende non già da una scelta di lo so perché avevano fatto che sì rispondono alle sollecitazioni degli offerenti anziché dei bisogno
L'altro è quello però di evitare di fare i mega progetti quali poi concentrano tutto in un solo luogo in un solo botto quindi
Diciamo che la nozione assi di mortalità secondo una legge no no un punto fondamentale nel suo intervento oppure no
Io penso che i tassi di mortalità siano
Un punto fondamentale prioritario per il nostro intervento
Soprattutto di mortali da infantile certi
Si può dire ma perché è una persona che ha vissuto quarant'anni non ha diritto
Di viverne altri tre ma io penso a
Questo enorme quantità di bambini che non superano i dieci giorni ecco ritengo che questo sia un compito stupendo tra l'altro è anche un compito
Come dire culturale importante considerare che ciascun essere umano è uguale a nove
Chi sono i nemici di questa sua ancora emergenti perché ciascuna sperati potere trasformare in grande il piccolo e quindi in un grande progetto e piccole azioni ma il giorno che si scoprisse che tutti questi interventi capillare
Non richiedono massicci stanziamenti per massicce Società temo che troverò una grande quantità di nemici tra coloro che sono dell'basti scorso scontentato i paradisi coloro tra ieri nemici della mia legge prima o poi troverò come dire
Lead no no marxisti cioè il mono maniaci del marxismo i quali vedendo che è un è invece va a occuparsi so che ne aveva parecchi la ringrazio
Ascoltiamo come Giovanni Nigri ha poi commentato le prese di posizione del Sottosegretario forte delegato all'attuazione della legge settantatré
Io credo si debba essere rispettosi dello sforzo perché
Sì ci si trova di fronte a problemi certamente non facile
Nel contempo devo dire che la confusione norme e questa confusione mi mi lascia sempre più non sospettoso neanche diffidente ma realmente indubbio sulla efficacia delle operazioni che si stanno preparando perché perché quando non c'è chiarezza storia e non se ne convinti inevitabilmente poi si finisce col non capirne nulla col fare del Pasticciaccio
E non c'è niente di più grave che fare dei parcheggi allora una teoria precisa credo molto molto forte molto seria e quella che ha animato le nostre battaglie in questi anni all'insegna non dell'emotività
Non della generica mobilitazione ma all'insegna di alcune convinzioni molto molto puntuali
Parlo dell'appello dei premi Nobel per la risoluzione del Parlamento europeo della legge dei sindaci delle parole d'ordine che sono state quelle delle marce che abbiamo fatto delle proposte di legge depositate in Parlamento
E
Non aiuto sporadico generico e diffuso bensì intervento straordinario per incidere sui tassi di mortalità
E poi mostrare attraverso l'intervento straordinario che e possibile salvare milioni di vite umane incardinando i primi passi verso lo sviluppo
E quindi assumere i tassi di mortalità come parametro dell'intervento e su questo operare come grande linea della politica estera come grande azione che occorre
Allora quando per viceversa sentiamo dire il che è vero da un altro punto di vista che con degli interventi sanitari con un po'di denaro
Con un certo tipo di assistenza con Inter ciò è preoccupante in relazione alle finalità e agli intenti allo spirito della legge
Perché è vero che costa poco salvare ad esempio di troppo ma questo non spetta né alla legge che è stata approvata
Nella sua attuazione né a Francesco Forte che la deve gestire quanto spetta alla o dovrebbe spettare alla fisiologica attività di un dipartimento per la cooperazione allo sviluppo che sia degno di questo nome che non fatta solo a fare
Cioè qui stiamo accettando ideologicamente che il dipartimento per la cooperazione allo sviluppo o meglio ancora il concetto in sé per sé di cooperazione allo sviluppo consiste nell'agevolare l'intervento di grandi per i grandi aziende all'estero nel tutelare i loro interessi questo non è vero ci sono cinque mila duecento miliardi da spendere anche lui servire questi cinque mila duecento miliardi devono servire esattamente a quegli interventi di carattere sanitario all'aiuto ai profughi eccetera eccetera con i quali si devono salvare delle vite umane sicuramente la legge la nuova legge
E quello è l'intervento straordinario che deve gestire forte ha un altro obiettivo
Dimostrare rispetto ai Paesi alle zone dell'emergenza indegni mica e quindi sceglierne alcuni pochissimi con un intervento ben preparato senza senza alcuna fretta ma preparando lo bene ben preparato e ben concentrato che e possibile incidere da passare i i tassi di mortalità attraverso un intervento straordinario
Che garantisca Rita e avvia lo sviluppo se non è chiara questa teoria
Andiamo alle scelte folli vento e allora andiamo alla grande confusione io dico che l'alternativa è chiara ho qui si fa l'intervento straordinario ben preparato
E concentrati una zona specifica e si dimostra che sul sull'emergenza endemica oggi come oggi e possibile incidere oppure Francesco Forte va a fare semplicemente il doppione del dipartimento e la cooperazione allo sviluppo che non interessa a nessuno e che il fallimento
Della legge dell'intervento straordinario
La seconda giornata ha visto l'immenso popolo convenuto a Roma per questa conferenza dividersi in dieci commissioni di lavoro
Su una in particolare riteniamo utile soffermarci quella presieduta dall'ex comunista Dino Sanlorenzo i chi aveva come tema l'intervento straordinario del nostro Paese
Commissione nella conferenza messe quattro giorni
Certa la legge settantatré non è una grande legge
Però mi sembra che abbia identificato un personaggio molto importante cioè un responsabile
Noi alla fine di questi diciotto minuti
Abbiamo il nome e cognome e faccia fisionomia della versione responsabile se questa legge alga operato oppure no ora io leggo nella redazione
Che per le proposte sulla legge trentotto
Si istituisce nell'ambito della legge forme organizzative precedete migliori spiega eccetera
Va bene è sempre una struttura interna però mi chiedo chi risponderà poi di questo qua trentotto è veramente una persona o delle persone responsabili ognuno per i loro settori
E che possano veramente relazionare e direi che fine hanno fatto impegni e i programmi distesa
Qual è all'altra mia preoccupazione diceva è la confusione tra la legge settantatré forse la trentotto ieri sentendo
Il segretario il sottosegretario delegata
Anche io ho avuto in parte delle preoccupazioni le preoccupazioni della rivale Madina
In Effetti credo che sia encomiabile ed importante l'impegno dell'Italia per pattinare dice quale la settantatré che è una legge Perre
Norme emergenze Anna per impegni straordinari
E e quindi credo che questo impegno dell'onorevole forte
Forse e travalica un pochino quelli che dovrebbero essere invece i dettati della legge stessa
Un'altra preoccupazione mi nasce anche dal fatto delle allarga mano del Seminatore
Certa quando la gente tende la mano sia la disponibilità e la la la voglia di dare a tutti
Però il problema della dispersione è veramente grande mille novecento miliardi che sembrano una grossa somma sono infetti una goccia cioè in un deserto veramente assetata poi se si vedranno le priorità le necessità eccetera mi sembra pure un via rischiosità per Ray il rendere veramente operante questa legge una legge che e vorrei appunto che la settantatré in ultima analisi con questi interventi con questa desiderio forse di fare troppe di non capire effettivamente il suo spirito non vorrei che diventasse una piccola
Trentotto le conclusioni della commissione che doveva occuparsi degli interventi straordinari stano state senz'altro interessante
Ascoltiamo Dino Sanlorenzo mentre le relazione ha il giorno successivo in assemblea generale
Rispetto ai tempi di attuazione della legge la commissione avanza la seguente proposta è urgente che il programma di quest'anno il governo fosse in grado di presentare sia il programma che il primo rendiconto di attività circa le aree di intervento mentre si può concepire che l'emergenza vada affrontata anche con il contributo dell'Italia ovunque si manifesta
L'intervento straordinario intesa soprattutto ha realizzato la sicurezza alimentare quella sanitaria non potrà che essere concentrato in alcuni Paesi
Occorre grande gli interventi di emergenza tenere conto di una mappa tutto da costruire dei tipi di prodotti o servizi che si possono introdurre in ciascun Paese tenendo conto dell'economia e dei costumi locali
La Commissione ha infine esaminato le proposte che potrebbero essere recepite dal legislatore della riforma della legge trentotto che si auspica sollecita e forme organizzative procedure capitoli di spesa diversi e separati per l'aiuto straordinario lo sviluppo l'aiuto straordinario e l'aiuto per l'emergenza istituto verrà istituzionalizzata l'intervento integrato contro la fame per la sicurezza alimentare e inquadrarlo esclusivamente nell'ambito dall'aiuto straordinario senza ovviamente escludere che tale intervento possa far seguito ad un programma di emergenza ed essere seguito da programmi ordinari sancire il principio che la distinzione fra aiuto senza contropartita economica l'aiuto che può avere un ritorno economico e l'aiuto che viene fornito attraverso l'integrazione degli interessi economici la cooperazione con i Paesi può essere in tutto il mondo il commercio estero può farsi per l'utilità reciproca ma l'intervento di emergenza va fatto dove c'erano ai vari progetti o programmi istituto nazionale due modalità di fornire un aiuto attraverso la fornitura di mezzi prodotti e servizi italiani e attraverso risorse destinate a finanziare la fornitura di mezzi prodotti e servizi non italiane ed in particolare destinata a finanziare i costi locali dell'intervento occorre creare istituzionalizzare una infrastruttura di formazione e collegamento il controllo ed elaborazione consolidamento culturale che coinvolga le ONG Hitchens di ricerca privati e pubblici le università istituti da organizzazioni di privati cittadini che a vario titolo si occupano o intendono occuparsi di aiuto per lo sviluppo
Della nuova normativa occorreva incoraggiare promuovere il volontariato anche nelle emergenze in analogia a quanto previsto la conservazione del posto di lavoro avendo sono delle specie rassicurazione agli incentivi per la formazione sono tutti problemi che vanno risolti in modo nuovo nella nuova legge per la cooperazione e lo sviluppo
E arriviamo all'intervento di Mario Signorino pronunciato il tredici in assemblea generale
Signorino dopo aver puntualizzato il suo dissenso sull'organizzazione dei lavori della conferenza è entrato nel merito della questione di fondo l'approccio nuovo per affrontare il drammatico fenomeno dello sterminio per fame
E per esempio questa storia della legge settantatré sugli aiuti straordinari a parte il modo partì la sua mediocrità come strumento legislativo lasciatemelo dire il riferimento anche e soprattutto alla campagna politica che l'ha preceduto
A cominciare dal rischio che si crei una sorta di doppione tra una struttura molto esili in verità perché tale deve rimanere e la struttura preesistente del dipartimento
E non era questa la intenzione dei legislatori almeno che si sono incontrati su questa necessità dell'intervento straordinario non era quest'la il modo in cui si intendeva la concorrenzialità tra questa scelta di interventi straordinari e l'avete a Cittadella trentotto
Ecco secondo me c'è il rischio che si varata attentare alla costruzione una sorta di facciata di tipo umanitario
Molto ben pubblicizzata tra l'altro che corrisponderebbe a un settore specifico delimitato circoscritto della politica dediti italiana mentre il grosso della cooperazione più possibile seguirla perché se la scelta prevalente fosse quella di concede fare la situazione esistente fino ad oggi in pratica sì darebbe via libera al prevalere di interessi che sono
Chiaramente finalizzati a far prevalere in maniera definitiva nella politica di cooperazione italiana
Il l'elemento del sostegno alle nostre esportazioni rispetto alle finalità specifiche
Dell'aiuto pubblico allo sviluppo
E questo non è un processo alle intenzioni basato sul nulla anzi vorrei notare che mi ha molto preoccupato la parte
Della relazione generale predisposta dal Di Palmo
In cui cito testualmente quando si dice si parla di tensione dialettica tra impostazione per illustrare la situazione esistente oggi di intreccio tra interessi contrastanti nel campo della cooperazione e come si fa ad affermare che questi interessi contrastanti riescono alla fine a coabitare
E sostenersi reciprocamente tutta queste significa semplicemente coprire
I problemi non evitare a risolverli
Ma c'è di più in quell'area relazione si teorizza in maniera aperta a mio parere la sudditanza come scelta strategica della dito pubblico allo sviluppo
A sostegno delle nostra esportazione io non ho nulla controlla poi le politiche di sostegno all'esportazione ovviamente
O di sostegno alle nostre imprese ma c'è una sua utilità specifica benissimo a livello politico si decida di eliminare questi fondi e di trasferirle con una politica che ha tra che in effetti che adesso manca a sostegno dello sport azioni ma non si può teorizzare come fa si fa in quella relazione di palma
Che c'è l'ipotesi positiva di arrivare alle scelte di cooperazione partendo da una sorta di rassegna dell'offerta attuale o potenziale del nostro si sta ma produttivo con il tempo si ridurrebbe l'aiuto pubblico allo sviluppo appunto a supporto delle esportazioni si cancellerebbe il momento della scelta politica perché questo darebbe determinata dichiaratamente
Dalle dalle dall'offerta proveniente dalle coste in paese e si cancella ebbero anche quelli che dovrebbero essere gli obiettivi specifici della politica degli Simone diventerebbe in distinguibile dalla politica economica italiana
Il calo che diventerebbe distinguibili verrebbe eliminato eliminata l'autonomia e la priorità
Della politica di cooperazione ma a me sembra che quella relazione generale
Io mi scuso se devo esprimere questi giudizi così pesanti ma credo che bisogna se sulla riva da un confronto bisogna essere molto chiari che a me sembra di il livello tecnico sta in basso perché quando a preparazione e ha istruttori a dire di un'assemblea poi di una conferenza così rilevante si richiede la elaborazione di un rapporto come si usa in altri Paesi e non di un saggio generico molto portato alla delle esperienze sull'argomento
Ecco ma soprattutto in questo rapporto manca un'analisi approfondita della politica seguita fino ad oggi in Italia per l'aiuto pubblico allo sviluppo
E si tiene scarsissimo conto direi nulla delle novità che pure ci sono stati in campo politico sia pure per combatterle e non si facilita anzi non si consente in partenza un confronto reale tra le diverse politiche e quindi io per questo motivo i io ho criticato varie volte la decisione del governo di affidare a un istituto privato così caratterizzato politicamente la organizzazione di un'occasione di confronto che dovrebbe invece garantire
Che le posizioni diverse esistenti si confrontino anche perché quando non si procede a questo confronto chiaro alla fine avviene lo stesso Spadaccia quello delle altre forze politiche
E prima di arrivare dunque alle conclusioni di questa seconda conferenza ascoltiamo alcune interviste realizzate in mezzo al popolo della cooperazione quali i diversi interessi non tutti negativi dobbiamo dirlo si concentra no attorno ai temi che hanno visto l'organizzazione di questa seconda conferenza
I centri traccia relativi all'organismo di valutazione volontariato lavoro né
Campo dei progetti agricoli sono sono un contadino
Mi interesso a questo dico bene perché penso che dove c'è un'esperienza dove poter far qualcosa perché
Sono tre anni che che lavora in questo organismo e
Mi rendo conto che molte volte non non cui o da Vittorio poter contadino Pino tanti anni fa mi sembra di dovere qualcosa sono comando già esperienze di intervento nei paesi del come volontario no fatto
Viaggi in viaggio di lavoro solo accompagnato fotografo in Senegal indebolito bersaglio del
Quelli
Sulla situazione dell'accoglienza e del era un lavoro che poi siamo per l'Unicef fatto da una vacanza ancient l'America per cui io girato un po'
Partecipa delle cose molto volta però come volontario no sull'esperienza dei contatti
Così un po'strane non continuativi
Ma almeno niente di porta ecco questa organizzazione di cui fa ambiguità il mare di che cosa si occupa una correttezza ecco ricevere finanziamenti pubblici sin dall'inizio da Trieste dalla CEE
Mantovano questo non lo so benzina
Quanti sono i volontari che partono
Dovrebbe precisamente non lo so so che ci sono ce ne sono molti penso che ce ne saranno li abbiamo anche un progetto governativo che insegnano in Mozambico
Piatto ci sono circa una trentina di Ontario questo più un'altra ventina di progetti agricoli di comunicazione verso una cinquantina del Santa un territorio
Di questa conferenza a come organizzata eccetera che a Sanremo problema che organizzata molto bene ma
Personalmente penso che che non paghino molto queste gode nel senso che appena stando nel campo si partecipa a che punto paga ma ieri seguitato avviso il popolo del l'operazione sono le persone che fanno
Aspetta per volontari come che fa
Patriota presenta questa cosa qui sostando molti rappresentano l'esempio ditte diverso dalla pelletteria qualcosa dal sperimenti ad hoc molti imprenditori e non so fino a che punto fanno questa cosa come ospite della cooperazione
Nel dipartimento in generale su come ha gestito che giudizio penale
Ciottoli Enzo De
Dal giudizio purtroppo
Non sai se i soldi sono spesi vengono spesi male se non ci sono sprechi
Ma io conosco
Un attimo di organismi di porno struttura e sinceramente penso che non sosto dispiegati secondo me in quel di
Quelli che vanno gestiti beni ma non sono i papà lavoro nostro bagno cancellato il taglio giusto hanno buona cosa poi il fondo dopo sicurezze sbagliando è una domanda quasi in discreta un volontaria che sfidando il relatore montati o
Prende intorno al milione almeno e come quarantotto pagate battono poi e miseria insomma non è che decide l'organismo ma è il ministero che decide sono delle tariffe cui bisogna tenersi uno può c'è un minimo della situazione ma non moltissimo tirando pure dalla dall'esperienza comunque intorno al milione cinquecento dollari secondo esperienza
Ringrazio come mai interessata a questa seconda Conferenza sulla cooperazione allo sviluppo ma sono interessato perché da anni mi occupo di problemi tali ecco allora ci aiuti perché non capiamo
Bene messa
La cooperazione allo sviluppo il nesso che io mi occupo proprio della formazione di cittadini stranieri dei IVS che vengono a studiare in Italia per programmi di formazione specializzazione aggiornamento tanti non è come la legislazione italiana in materia di cooperazione allo sviluppo
Direi che si sta sempre più perfezionando e migliorando di questa legge di questa nuova inutile che stanzia mille novecento miliardi che nel
Speriamo che sia una legge che porterà così la i fini per i quali è stata stabilita definire meglio le strategie le politiche l'aiuto allo sviluppo ci sono stati sprechi nuove pagano lo scotto del delle prime improvvisazione
La ringrazio cioè
Ma lei non è mai interessato a questa considera Sandra ma io sono Albert merger direttore dell'hi-tech di Milano operatore
Nell'ambito della cooperazione da molti anni ecco che cosa fai esattamente ma io faccio lavori di studio di ricerca e anche di progettazione e di realizzazione di interventi formativi per i Paesi in via di sviluppo direi che il lavoro più importante di questi ultimi anni è proprio la ricerca periti per dentro sull'intervento del dipartimento nel campo della formazione della ricerca è stata pubblicata da Franco Angeli sotto il titolo formazione dei quadri dei paesi in via di sviluppo e cooperazione internazionale una risposta oggi quanto bisogna aspettare
Cinque dieci anni probabilmente per fare un bilancio oggettiva dannunziano stadi spesi bene a suo avviso in questi anni della cooperazione allo sviluppo
Questa è la domanda politica che esula dalle mie competenze tutto quindi non aumentano d'accordo
Allora non ci sono stati sprechi né diciamo non ho detto questo Bernardette presto Barbetta che è una grande politica di cui non ho gli elementi per dare un giudizio regali della legge settantatré può dire qualcosa la nuova legge la legge settantatré che io approvo come cittadina no è una legge rivoluzionare la legge che
Da un nuovo in tutto
A tutto questo problema verrà fermi e poi che questi si aggiungono altri investimenti sia dell'Italia che negli altri Paesi occidentali
Ieri forte ha fatto un intervento che in alcune parti è stata un po'provocatorie anche preoccupante dette e elargiva come un seminatore i fondi
Stanziati vedere questa lettera che la sorella è una strategia apprezzabile certamente è una strategia proprio Petricci
Che richiede altri investimenti perché se rimangono soltanto simbolicamente emblematiche venti micro realizzazioni gliela non c'era bisogno dei mille novecento miliardi del contribuente italiano Roma la legge approvata però stabiliva dice ieri zone precise e intervenire solamente in mentre invece qui mi sembra che l'intervento mi riguarda riguarda un commento molto più politico dire
Ultima domanda secondo lei che tipo di apporti giudizio si può dare nella orto del partito radicale sul tema dello sterminio per fame da parte del Paese radicale è stata determinante in tutta questa materia non soltanto sulla legge settantatré la devo dire anche sulla legge trentotto assolute
Di è uno stimato certamente positivo che però il governo ha gestito
Così come sappiamo è quindi vedremo i risultati che ci auguriamo tutti positivi la ringrazio
Senta perché partecipa a questa conferenza per quattro organizzazione notato un organismo non governativo quale si chiama ITEA in questi anni cioè da quanto tempo esiste che cosa esiste da pochissimo perché
Praticamente una neonata è un anno che svolge la sua attività
Quindi diciamo in fase di sviluppo e di organizzazione ancora
Già ci sono progetti sono quelli appunto di fornire delle diciamo di avere dei rapporti con degli o in bici più Brandini e quindi occupa scritta di questo fattore che è abbastanza settoriale nel piano generale di un progetto di sviluppo nella diciamo la allora quadro diciamo del dell'intervento internazionale quindi dove dovremmo svolge dei dei diciamo dei lavori settoriali per Dionigi più grosse insomma diciamo c'è unendo in parte lacunosa sicuramente anche perché appunto legge trentotto è una legge che però di cui già con la mente non è stato ancora ha fatto diciamo regolamento di attuazione la legislazione sul diciamo la legge tanto attraente invece è quella che stanzia mille novecento miliardi
Terra questi diciotto mesi secondo me il il giudizio non è non è non si può dare ancor perché non si capisce bene
In in realtà come questi soldi verranno spesi almeno per ora ritrovata perché la relazione ieri forte è stata non certo esaustiva dei problemi e del livelli
Dipendenza sulla su come si spendano pasticcio forte ieri nel suo intervento ha detto una cosa abbastanza litighiamo
L'emergenza impone che cosa ne pensa
Pancia optano fare il processo a diciamo alle parole in quanto tali
Anche questa mattina diciamo sulla Repubblica e c'era un articolo sul patto io spendo questi soldi no però io credo che al di là diciamo di questi di questa polemica che può essere anche giustissima ma cosa più importante è quella di vedere con come questi fondi in realtà a verranno spesi che poi dopo aver venga usato il termine che forte di spendere Luís piuttosto che qualcun altro per me è molto più importante vedere più che chi chi spende come vengono spesi quindi avere una programmazione che tenga presente i veri problemi del dei paesi in via di sviluppo non diciamo solo l'emergenza in quanto tale lunghissimo parole non l'abbia spesi verrà ecco come su quali canali si può indirizzare il controllo dei progetti eseguiti e se stampa dei temi che meritano dato avviso risulta
Ma sicuramente questo è uno dei fattori più più carenti diciamo della cooperazione italiana perché tutti i progetti alla fine non hanno mai quasi mai una verifica né sul campo ne a posteriori come validità scientifica ne ha oppure come riscontro effettivo su quello che è stato fatto infatti diciamo uno dei dei compiti anche del del nostro organismo è quello di cercare di formare un centro di documentazione che possa a a mettere a frutto credo di poter essere in grado di dirlo di dirlo io sicuramente quello che deve essere il fattore da parte e io credo che si possa esserci il dipartimento alla cooperazione allo sviluppo può farlo una verifica anche a posteriori quindi del fatto per cui non abbia speso questi soldi li abbia spesi male
Sicuramente ci sono diciamo ci sono state delle disfunzioni che vanno a questo punto assolutamente sanate però non credo che diciamo ci possa essere un altro organo che al di là del del del dipartimento che posso fare questo tipo di controlli anche se noi otto possiamo però come come organismo non governativo dare una mano a vi a fare questo tipo di verifica insomma che però finora non è mai stato fatto
Un'ultima domanda ma Vergoni Brunelli per svolge dei programmi diciamo però come dicevo prima settore consultare i programmi che sono molto finalizzati nella al al problema dell'housing dell'habitat
Lunghe senso provocatorio ha domandato tanto che volevo capire che non si no no manterrà l'entità di questi finanziamenti Madonna che fanno un patto non diciamo noi siamo non nordismo come dicevo prima appena nato quindi in realtà noi scopriamo che la cosa settoriale quindi inevitabilmente finanziamenti saranno abbastanza limitato
A ringraziarlo
Qui
Quindi
Qui
Qui
Qui qui
Fra il popolo della cooperazione c'è anche chi ha inventato l'oasi automatica un progettino che con una spessa di centocinquanta miliardi almeno ad avviso di chi ci ha descritto
Questo stesso Progetto risolverebbe il problema della siccità nel Sahel
Ma è chiaro che
Io sono nel programma immergersi già professore luglio dunque abituati a Bellagio aggiungo di un consorzio che il pool si propone di R. identificare il sarebbe arrestare la desertificazione
Quindi un particolare interesse è un proponente regolarissimo è una è un'occasione eccezionale occhio verso voi radicali addirittura dinanzi a quell'odio Moore che deriva dal fatto di essere stato delle ossa radicale per TAR gli anni ma negli ultimi tempi non mi piace dette tanto come il tribunale su questo tema in particolare della fame nel mondo anche anche per chi non è che se non non è particolarità lei ha sbagliato una parliamo intanto dell'ATO da pignolo lessicale voi dite sterminio per fame intanto con un errore proprio perché non esiste sterminio il verbo sterminare un verbo transitivo neonaziste sterminio per fame ce la fa a me non è identità umana che ammazza qualcuno non ci sono delle responsabilità precisi non ce ne sono affatto non si può dire pubblicamente perché posti di sogno con un'agricoltura meravigliosa un olio italiani nel giro di pochi anni nella zona di Barzio di Apolloni eccetera abbiamo trasformato il famoso scatto onde di sabbia in un giardino meraviglioso e adesso sotto le mani di Gheddafi è diventato di nuovo lo scatolone di sabbia
Così come è successo alla Libia così nel passato il successo con tutto il altro terra del Sahara che una volta era il granaio dell'Europa ai tempi di cartacce non sa fare realizza granaio dell'euro trenta saggi si parlare così diffusamente anche una nuova abbastanza approfondito Pannella non pensa che un po'di merito sia dovuto anche alla battaglia condotta dal Partito radicale polverone come fa sempre parte del di tutte le cose purtroppo ha scassato quel prestigio che vi siete guadagnare ma non è che cosa ma è esattamente o ha già fatto nei residenza
Ma io ho lavorato buona parte della mia vita in quei Paesi in diverse attività prevalentemente aveva un outlet ma questo non ha nessuna importanza è un fatto storico cioè usato della l'hanno abbiamo fatto avanti e indietro per l'Africa con gli aeroplani per fare cassa fare quello che fa l'aeroplano trasportare uomini e consapevoli e adesso lei ha in mente un progetto precisa questo Progetto enorme che non riusciamo va a tirare avanti con una sola azienda e per questo ci siamo consorziati in un consorzio che si chiama acqua con l'acqua all'italiana Marco alla Latini implicazione e di portare l'acqua a misura d'uomo non quelle cose come lo sa a denunciare la convenzione tipo dirige altre cose del genere ma con dei sistemi di sollevamento acqua dai pozzi automatico come energie alternative prevalentemente fotovoltaica mi scusi in quali Paesi perché arrestare la desertico l'azione non è una specie di di perfettamente ragione ma sai se io ti devo rispondere in tre seconde sono piuttosto handicappato noi abbiamo preso contatto con i paesi del Circus tu conosci certamente il silenzio lei quel consorzio si chiama Comit e controlla se scegliesse eccetera quel consorzio l'al quale aderiscono otto dei paesi del del San precisamente il sei centro centro-occidentale precisamente da loro il Burkina Faso ultima domanda quanto con costerà questo mostrato già molto non molto noi provvediamo di fare circa un migliaio di Osio automatiche o quasi automatico non puzzi così automatica
Nel giro di un anno e mezzo o due al massimo con un costo di centocinquanta miliardi circa
Firme che stiamo ignoranti automatica che vuol dire che in genere in gettoni adesso fuori l'acqua ma no adesso si può andare guardami con simpatia automatica vuol dire che si fa un buco per terra si trova l'acqua quando si trovava concorrere distorce la tira su un uomo che non esiste ormai il quale pompa e dopo adesso sì dissertato penso agli animali pensavamo un traliccio un pannello fotovoltaico già tutto collaudato e visibile qui alla Casaccia di Roma per cui questo ogni giorno che s'alza insomma questo osservato si riempie durante la giornata per gravità va a disposizione di chi invece deve acqua per per dissetarsi per sopravvivere e tutto l'eccesso finirlo sottoterra la linea sempre
Riproponiamo l'intervista all'ingegner Ferdinando Piccinini presidente delle comitato lavori all'estero dell'Ance e cioè l'Associazione nazionale costruttori e di
Bene Piccinini introdurranno basata sulle come si inserisce la relazione della sua organizzazione annacquata delle audizioni legislazione italiana legge trentotto una legge secco ecco ma le aziende di Stato
Nel dall'offerta di un cooperazione sia in sede legislativa sia suggerire il modo migliore di attuare
Tra guardie del della copre se non lo sviluppo sia in campo pratico nell'offrire una serie di possibili interventi nei Paesi più più disastrati in particolare quelli dell'Africa subsahariana del Corno d'altri e all'atto dalla sua relazione tutti vedete come oggetti mi pare grandi infrastrutture ancora sbaglio in questi no e come sono compatibili questi per esempio con la legge settantatré che invece parla di piccole operano più pratici più più confacente per realizzare il massimo risultato come quella minima spesa oppure se vogliamo spiegarci meglio
Per utilizzare al meglio i fondi a disposizione ora noi siamo convinti che intervento di massicce come quello dell'Italia che si estrinseche migliaia di miliardi convenga che venga concentrata in un'area geografica Abbas anzi a limitata e con dei progetti che abbiano un carattere addirittura regionale vale a dire che non siano limitati a singoli stati ma viceversa a un insieme di Stati uno vicino all'altro questo perché perché gli interventi a Pirani di carattere molto più frammentario e come sono sostenuti da alcuni organismi e anche in particolare popolazioni stesse faccio un esempio ad esempio tipico caratteristico da parte da parte del di alcuni ampiamente del fondo europeo di sviluppo si sostiene che è meglio regalare un milione di focolari parla di focolare per intendere quelle piccole griglie che griglie di ferro che se non per quel suicidio
A a milioni di famiglie anziché anziché regalare un grande impianto d'irrigazione oppure una dire per me criticare migliaia di essere secondo noi questo il sistema sbagliata perché anche le famiglie più povere si può costruire una un focolare ecco alcuni meteoriti mentale mentre non potrà mai costruire una diga anche se si mette in cooperazione con con altri cinquanta mila persone che sono necessarie
Ci fa parlare brevemente da il tema drammatico perché non abbiamo avuto un documento che di poche settimane fa che è stato messo dalla è stato fornito dalla dalla FAO e quindi era una fonte non certamente ne sospetta lei parziale ma non conta assolutamente imparziale per cui si evidenzia che la maggior parte dei porti che devono poi seguire le zone destinate a ricevere questi aiuti sono in condizione di non riceverli nella quantità necessaria e ci sono degli esempi addirittura allucinante come quello del porto di G. tutti che quello fosse un più più emblematico dove le merci giacciono lì per mesi tra l'altro l'immane viene accennata in quel documento della fa ormai lo sappiamo da altre fonti Lara una parte di queste merci a volte periscono perché oggi tutti è uno dei posti più dal del mondo oppure vengono divorati dai topi alle povere alla destinazione perché come lei sa il porto di tutti si trova a circa ottocento novecento chilometri dal Tigrai che l'azione della l'Etiopia dove in effetti c'è la maggiore bisogno di arrivare questo emerge le ultime notizie sono anche l'importo i tributi ci sono duecentosettanta mila tonnellate di merci
Seconda ci sono stati degli sprechi da parte dell'Italia questi anni e poi sono abbastanza forti e di cooperazione allo sviluppo
No direi che sprechi non c'è sono stati se non in misura ridotta nel senso che ed ha poco tempo che dettaglia intervenuti in modo massiccio in questa operazione però gli sprechi riscrivere
Grazie e misura gravissima incapacità di spesa la che cosa diciamo faccetta distesa deriva da da sistemi dai sistemi secondo me dei sistemi
E arriviamo dunque alle conclusioni della conferenza nella mattinata delle quattordici giugno se ha svolto il dibattito fra le forze politiche il primo ad intervenire
Forzatamente dobbiamo dirlo visto che nel terzo iscritta a parlare è stato per il partito radicale Gianfranco Spadaccia
Gianfranco Spadaccia non ha avuto peli sulla lingua nell'affermare che si è mistificatorio come ha fatto il direttore dell'il palmo Calchi Novati
Nella sua relazione nel distinguere la politica di cooperazione da quella di emergenza
Perché esiste un'altra opzione quella dell'intervento straordinario che prevede la concentrazione degli interventi in zone del limite delimitate e che ha come elemento di verifica la riduzione dei tassi di mortalità
Occorre addetta Spadaccia non trovo niente di scandaloso uno al fatto che li palmo
Nonostante il suo carattere Inter partitico
E la sua pretesa di essere super partes
Si sia in questa politica di cooperazione allo sviluppo in realtà è costituita come parte
Quello che trovo grave
Lo dico con estrema franchezza
E che nell'essere parte
Fra le diverse opzioni possibili
Della politica di cooperazione allo sviluppo
Ancora in questa conferenza avete scelto del confronto
Ma quella se mi consentite
Della liquidazione della falsificazione
Per le altre operazioni possibili che non divide condividete e nei confronti delle quali di costituite come appare
Mi riferisco in particolare alla relazione del direttore generale dell'Ital monca chi Novati
Che all'inizio nella sua lunga relazione
Dice definisce
Un mica di cooperazione allo sviluppo e
Politica di emergenza
Questo dilemma non è mai esistito
Ora io posso comprendere che ci siano dei parlamentari
Che non scrivendo progetti di legge che presentano perché se rifanno scriverà altri non leggono
I progetti di legge altrui
E che poi finiscono per tranciare giudizi tanto sommari
E presuntuosi quanto disinformati
Questo non è possibile che avvenga da parte di una persona di un analista così fossero istigato come Calchi Novati
Il capitolo reazione Calchi Novati in cui si parla delle strutture della cooperazione quella la trentotto la settantatré
E allora non altri ripropongono il dilemma giusto o sbagliato ma è Calchi Novati che ripropone
La con il dipartimento al dipartimento corrisponde la cooperazione allo sviluppo
Alla legge settantatré corrisponde il settore d'emergenza
Dicevo questo non è possibile questa falsificazione concettuale non è possibile se non ad una condizione che si voglia predeterminare
I marchi si voglia liquidare in anticipo una diverso e falsificando emessa in postazione
Ci sono interlocutori critici
Come monsignor Nervo
La maggioranza di coloro che hanno partecipato alla Commissione interventi straordinari di questa stessa conferenza
Che non hanno bisogno di ricorrere a questa impostazione liquidatoria e falsificato
Basta che prende
Per smentire Calchi Novati la prima pagina
Della relazione del gruppo di lavoro presieduto da monsignor Nervo
In cui alla prima pagina c'è una corretta distinzione
Fra aiuti d'emergenza
E
Politica il terreno di inquinare lo da questa impostazione
Ripeto liquidatorie e falsificando
E c'è ancora bisogno di discutere
Sulla base di approssimazioni culturali inesistenti di una politica di emergenza limitata agli aiuti alimentari
E agli aiuti sanitari
Quella che è stata definita
Politica di intervento straordinario
Nelle intenzioni di chi si è battuto per il suo successo della proposta
Si basava su tre chiare opzione
Concentrazione dell'intervento vivi e radicale mutamento degli obiettivi attraverso
La scelta i parametri Diversity differimento
I tassi di mortalità in primo luogo
Gli altri bisogni fondamentali in secondo luogo
A partire dalle esigenze di difesa della vita
Una grande politica di un piatto ambientale di concentrazione degli interventi affidata alla volontà politica affidata alla mobilitazione di tutte le esperienze tecniche di tutte le forze produttive esistenti nel Paese
Del volontariato delle organizzazioni internazionali
Dino Sanlorenzo ha commentato Dino Sanlorenzo deputato del Partito comunista ha commentato l'intervento di Gianfranco Spadaccia alla seconda conferenza delle palme
Una nota personale me la dovete consentire nei confronti di Dino Sanlorenzo che in tutti questi giorni non ha mai rifiutato un'intervista a radio radicale e non gliene abbiamo fatte poche dimostrando una disponibilità d'eccezione
Ancora onorevole Dino Sanlorenzo non era gradita la carne è appena intervenuto Gianfranco Spadaccia che volevo chiedere una prima impressione su questo suo intervento
A ed effetti lui ha detto due cose che io condivido la prima è che ci vuole la concentrazione talento straordinario siano non è nulla di quella novità culturale abbiamo un po'c.t. tutti a definire e che non era il mercato ed individuale in che cosa consisterebbe questa straordinarietà questa abilità consiste nel garantire al maggior uno di professore dividere dicono di morire e quindi interventi appunto integrati puri settoriali e tuttavia straordinari con facente parte dalla cooperazione ordinaria che cerchiamo di individuale per esempio la sicurezza alimentare ma la sicurezza sanitaria che è cosa diversa da mandare lì tanto dei cereali dal mandare ogni tanto gli aiuti al Bangladesh o altrove dove pure bisogna mandarli traduce l'emergenza su questa cosa siamo ormai d'accordo tutti nello spirito con cui si è fatto male secondo
La questione che di Pale anche corretta è quella di fare in modo che adesso questa legge fusione
Ancora fallisse che l'esperimento fallisse si è impennato fallisce non è che è in discussione c'è la capacità dell'Italia di riso verdura a Palermo mi pare ovvio ma se l'esperimento fallisce fallisce la possibilità di introdurre nei concetti tradizionali di cooperazione emergenza da una parte politica intervento ordinario qualche cosa di nuovo che può anche dare dichiara a a dei risultati diversi ed opposti dato che tutti siamo d'accordo sul fatto che va a cogliere l'occasione ce l'ha fatta non solo al nostro paese ma anche la dagli altri Paesi non ha portato a nessuno è lecito sostanziare anzi si constatava la la divaricazione crescente la cosa su cui non sono d'accordo è questa polemica come dire nei confronti dell'imballo che avrebbe dato questa impostazione e che ho presieduto io in realtà tutti questi progetti sono chiaramente ribaditi sia quello di una concertazione degli degli aiuti in mare sia quello dell'intervento straordinario sia quello della sicurezza alimentare scarpe è ineccepibile cioè voglio dire
Quindi la commissione che dal punto di vista di Spadaccia di interessa di più ma mi pare che aveva concluso su una linea che viene ineccepibile allo stato attuale delle cose poi fallisce l'esperimento sarà tutto eccepibile ma adesso è sopra la base imponibile lavorare perché funzioni quindi ritornando a quanto dice Viviani pare che questa ma la buona riuscita della legge settantatré può essere anche un no primo consiglio per migliorare la legge trentotto e quindi la politica dico per ma se non c'è il minimo dubbio noi a me lo vogliamo con lo spirito sanno riuscire uno e mentre stiamo lavorando alla riforma della trentotto acquisire queste cose inserirle dentro cioè non a questo punto davvero si è un problema di prassi non è più proprio mai io logico vediamo un po'adesso presente queste questo accordo firmato da forte per la vaccinazione gratuita dei bambini intanto vorremmo sapere un po'meglio dove quando come entro quando con quali controlli Sempre perché unici avrà uno all'erogazione che funziona meglio tuttavia ecco vogliamo sapere è vogliamo vedere per questo abbiamo chiesto di ramo sia presentato entro luglio entro i quattro mesi in cui scade già la prima verifica poi poi bisogna vedere adesso gli gli altri miliardi a disposizione che vengono e come dire usati per accontentare un po'tutti questo non va bene vengono concentrati su alcuni progetti che magari già il
Da verificare non ci capisco già in questa direzione sul voglio dire il dibattito che c'è il testamento e concreto per sopravvivere di concretezza e di fatti richiamate da due anni le somme ciò che ci si misura sua decisione giudice
Come veloce perché ci fanno presupporrebbe fecero come radio radicale abbiamo ritenuto di dover concedere la parola anche al direttore dell'il palmo Calchi Novati
Così duramente attaccato da Gianfranco Spadaccia
Beh devo dire che apprezzo questo dibattito un po'indiretto e d'altra parte continua a un discorso che frammentato
Si è andato sviluppando in questi ultimi mesi a proposito dei temi del cooperazione
Personalmente sono un punto che non sempre gli argomenti delle due parti sono interpretati in modo corretto sono ripresi in modo corretto
Voglio quindi fare una premessa Spadaccia i gli altri dirigenti del partito radicale fanno politica
Io
Diciamo come studioso e li palmo per quello che riesco a imprimere nell'azione di palmo facciamo Pera a livello culturale anche se Spadaccia a parlato di lobby o di gruppo di pressione
E su questi due piani c'è effettivamente una divergenza che andrebbe tenuta presente esagerando si può dire che Spadaccia i radicali proprio per il tipo di lotta pozione io per formazione intellettuale e Di Palmo non ci nascondiamo nessuna delle difficoltà delle complessità e delle diverse articolazioni dei vari problemi
In questo senso il problema che è stato oggi oggetto più in particolare di discussione vale a dire come impostare la politica degli aiuti so bene che Spadaccia può avere delle ragioni quando dice che l'atteggiamento suo di altri dirigenti radicali
Non equivale a chiedere d'aiuto d'emergenza resta al fatto che la percezione che l'opinione fai anche forse fatica a trovarli i documenti nei quali i radicali auspicavano parlavano di interventi attraverso i militari vinco di task force di interventi per portare derrate alimentari e altre cose che andavano in questo senso
Prendo atto che i radicali hanno poi rettificato a mano mano che di corso andava avanti che loro posizioni
Semplificati che forse non corrispondevano esattamente a quello che avevo in mente mai chi era diciamo la espressione per dare alla loro posizione un impatto politico così come tutte le battaglie radicali sono state semplificate non non a caso i radicali sono stati anni in anni fa non adesso
Nella lotta politica perché la nota politica a somma zero
Ora so che i radicali hanno attenuato modificato le loro posizioni ma resta il fatto che se deve essere caratterizzata la loro posizione e in qualche modo definibile interventi straordinario l'emergenza nervo molto bene ha fatto delle distinzioni che Spadaccia sono lieto abbia ripreso fra interventi straordinari premi d'emergenza
Da una parte che politiche in che in qualche modo punto no allo sviluppo dei Paesi piuttosto che non al salvataggio più o meno a tampone di situazioni particolarmente drammatiche possedere un inciso a questo punto ecco Palazzo mi pare che abbia detto abbastanza chiaramente abbia parlato di sviluppo ad misura quell'opera che viene fatta nei paesi del Terzo e Quarto
Sì devo dire che io su questo continuo ad essere non è necessario che siano di meno
Il fatto che a un certo punto per valutare se un paese più o meno sviluppato si faccia riferimento a il tasso di mortalità io ricordo che quando andavo a scuola al mio professore di chimica diceva che si misurava la in grado di civiltà di un di un paese a secondo di non so quale acido veniva usato perché questo era un segno del progresso industriale ma non credo che si possa costruire lo sviluppo attraverso la morte no esatto non si può così lo sviluppo dalle sua morte ma dubito che aumentandolo intervenendo anche in modo massiccio per ad avere un grande esito cioè penso che se si potesse contrapporre le due posizioni crede che sia più costruttivo arrivare alla riduzione della mortalità infantile attraverso un conto un processo di sviluppo che produca un contesto che garantisca la sopravvivenza ai bambini piuttosto che riuscire a appunto attraverso vaccinazioni d'emergenza o sostegni d'emergenza ad impedire la morte dei bambini
Anche perché forse una cosa che nella semplificazione spesse volte i radicali non hanno tenuto sufficientemente in conto le complicazioni per la lite rinvio per gli interventi anche di carattere straordinario e difficoltà
Sono difficoltà obiettive derivate dal sottosviluppo in cui questi precedenze
Che così iper non semplificare troppo diciamo che i radicali hanno anche che afferma che bisogna semplicemente mandare alimenti fuori tempo per esaminare non dicono questo perché altrimenti significa anche semplificare tromba quindi mistifica infatti era quello che già da adesso quello che volevo arrivare
Una volta e che la posizione dell'Italia è stata resa più articolate i sofisticata a questo punto io ho visto sempre meno da differenza
Con le politiche le posizioni e proposte di altre parti politiche in questo senso nella relazione di base io ho detto che il dibattito fra emergenza cooperazione allo sviluppo usando queste due espressioni in maniera un po'sintetica
Cioè un forse solo l'emergenza oppure non c'è contrasto fra le due posizioni ora il dibattito che si è svolto in tutti questi anni in tutti questi mesi in Italia è un dibattito artificioso chi nascondeva altri obiettivi perché io voglio essere molto chiaro se si parte dal presupposto che il dipartimento
Non è in grado di gestire i tre mila miliardi che ha avuto in dotazione
Egli ha sprecato che non c'è nessuna possibilità che faccio una politica utile per i Paesi in via di sviluppo trovo dal punto di vista punto di vista del partito radicale o di chiunque altro abbia sostenuto la legge settantatré grave oserei dire quasi criminoso
Chiudere un occhio sul fatto che il Dipartimento Contini a gestire male per i tre mila miliardi purché ci siano stornati alcuni fondi che si spera saranno gestiti come alcuni hanno cercato di far credere era che c'era una legge che fa l'altro prevedeva anche la possibilità di interventi che emergente straordinari perché fra l'altro uno degli interventi più ben fatti del dipartimento è stato l'intervento in Algeria dopo il terremoto che è stato riconosciuto da molti organismi internazionali come uno dei più efficienti che anche riportato la ricostruzione dei villaggi
In tempi brevi delle strade dissestate e positiva c'è una legge trentotto ci sono dei fondi
Che sono a disposizione noi pretendiamo che questa fu scritto i fondi vengono gestiti bene dal dipartimento non a siamo affatto d'accordo di lasciare alla deriva il dipartimento nella speranza che una struttura parallela creata ex novo in condizioni politicamente ambigui Issime sulla base di una legge
In cui tra l'altro non si capiva più nessuno dici sì riconosceva che non ci si riconosceva visti gli interventi si dice sono grosso modo gli stessi non si capisce perché con una legge diversa con un doppione di questo tipo tutti i difetti imputati alla legge trentotto al riparo dovessero essere odiati io rimprovero al partito radicale di aver quasi lasciato intendere che non si occupava più dava per per essi
I miliardi del dipartimento condizioni di questi altri dati a un nuova struttura fossero gestiti bene sulla base di criteri
Che io non so come potranno essere verificati perché probabilmente i difetti del Dipartimento saranno ingigantiti nella nuova struttura
Più abborracciato al più termine forse meno controlli questa l'opinione di Calchi Novati direttore dell'il palmo otto dell'ultimo giorno
Da sottolineare sempre nella mattinata delle quattordici l'intervento del ministro del Tesoro Goria
Goria dopo aver affermato che non esiste contraddizione fra la scelta della cooperazione l'emergenza a condizione che quest'ultima sia veramente tale
Ha detto di aver espresso perplessità in occasione della delibera del CIPE se sull'estensione potenziale delle numero dei Paesi beneficiari dell'intervento
Questa affermazione non ha certo da poco se consideriamo per Goria era uno dei ministri dei cinque ministri che hanno poi adottato la delibera
Ma torniamo alle dibattito dei politici
Gli interventi delle forze politiche della mattinata del quattordici e corrodono dire che questo è stato un dibattito piuttosto abbastanza prevedibile
Passiamo in rassegna rapidamente questi interventi Luciano Neri democrazia proletaria
Nello sviluppare spunti tematici già presenti nel discorso di Gianfranco Spadaccia
A concentrato il suo intervento sul rapporto fra sviluppo e pace une legame funzionale del tutto disatteso dalla politica estera internazionale come dimostrano le drammatiche conseguenze delle militarismo
Sulla degenerazione delle realtà del Terzo Mondo
Si fa un gran parlare di cooperazione ha detto e si stanziano finanziamenti da veri finanziamenti davvero ingenti ma poche volte si denuncia che i fondi passano per le società monopolistiche
Che opera nei settori chiave dell'economia piuttosto che per gli organismi proposti immediatamente dietro
Le nostre spalle abbiamo una vicenda tragicomica quella dell'approvazione di una nuova legge sugli aiuti straordinari di emergenza
Che ha creato una struttura parallela a quella del dipartimento
E si sa quante quanto giustificate diffidenze suscitino in Italia alle strutture parallele si è riferita a questo proposito e servizi segreti
La legge è frutto di aspre divergenze all'interno della maggioranza dove spesso si conducono guerre per bande può produrre frutti pericolosi per la cooperazione senza aver raggiunto una sola lira agli stanziamenti già esistente
Nella del partito repubblicano ha detto che la situazione nei Paesi destinatari
E molto varia molto da quella sa interventi a pioggia o concentrato
Rispetto a questo quadro problematico generale ha detto è facile fare accuse ai singoli Paesi agli organismi internazionali ma i problemi sono così complessi che anche ingenti mezzi finanziari non bastano
La legge trentotto va modificata alla luce dell'esperienza acquisita nelle procedure e negli obiettivi dell'intervento bisogna puntare ad avere nuovi strumenti per obiettivi finalizzati
Giovanni Malagodi PRI Partito liberale ha detto che il suo partito si è chiesto perché fosse necessario aggiungere al dipartimento per la cooperazione e lo sviluppo un altro organo abbiamo espresso le nostre perplessità
Certo è che nel rivedere la legge di base sarà necessario riconsiderare tutta la materia
è chiaro che il problema della fame in questi paesi non è dei primati sci ambientali complessi si tratta quindi di aiutare queste popolazioni ad invertire il circolo e abbattere la fame
Ma in che misura queste cose vanno fatte in sede nazionale e quanti invece sia da concordare a livello internazionale e ha fatto poi riferimento
Ad organismi quale la Comunità economica europea e all'ONU
Pajetta intervenendo a nome del Partito comunista italiano ha detto che la legge sull'intervento straordinario non dimostra solo la necessità di rivedere con urgenza la legge trentotto
Ma comporta il riconoscimento della specificità degli interventi e soprattutto mente al centro il problema del coordinamento e della promozione di questi finalizzato ad una convergenza degli sforzi
Bisogna evitare ha continuato Pajetta che la logica spartitoria esteri e attivando il controllo del Parlamento adoperandosi contestualmente per un maggiore coordinamento degli interventi dei Paesi comunitari
La senatrice Margherita Boniver è intervenuta a nome del Partito Socialista Italiano si è soffermata così con come hanno fatto molti altri sui temi della politica internazionale
Occorre rilevare nella politica generale della cooperazione il fatto drammatico che al nuovo ordine economico mondiale tanto promesso e prefigurato sia sostituito nei fatti un grande disordine economico e finanziario
Che porta per esempio a fornire crediti ai Paesi in via di sviluppo insolventi per poter disincagliare Prestiti precedenti
Il campo e ancora ingombro di parecchi miti come il sostegno allo sviluppo in termini di grandi ora il dialogo nord-sud che resta segnato dall'assenza di quei paesi dell'est che considerano il sottosviluppo un frutto malato delle colonialismo estraneo ai loro interessi sociali
E che inducono le grandi potenze a piegare la propria presenza nel Terzo Mondo affini di confronto ideologico e militare fra il mondo occidentale e quello del socialismo reale
Gilberto Bonalumi
è intervenuto a nome della Democrazia cristiana e ha detto che occorre introdurrà un elemento ancora inedito nel dibattito immesso
Fra perfezionamento della politica di cooperazione e riforma dello stesso Ministero degli Affari Esteri
E l'esigenza di un controllo politico che non si traduca in uno stato di conflittualità permanente fra Ministero e strutture Stanga Anica e coerente che privilegi di unitarietà di intenti e l'efficacia di strumenti
Oculatamente diversificati alla semplice maggiorazione delle dotazioni finanziarie e dell'accentramento derive competenza
Questo grosso modo una rapida rassegna sugli interventi dei politici
In conclusione della seconda conferenza sulla cooperazione allo sviluppo
C'è da dire che nel pomeriggio era previsto l'intervento
Che doveva poi concludere i lavori del ministro degli Esteri Andreotti che invece ha mandato un messaggio un messaggio che dobbiamo dire che non è che dica gran che
Credo di poter constatare ha scritto Andreotti che in sede di conferenza si sia preso atto degli sforzi compiuti
Dei risultati raggiunti delle difficoltà abbia ricevuto dalla Conferenza stessa un appropriato riscontro proprio per le caratteristiche di straordinarietà di sperimentazione di temporaneità che la contraddistinguono
Devo registrare con soddisfazione ha concluso Andreotti che la politica di cooperazione oggi unanimemente riconosciuto fattore costitutivo
Ed un aspetto essenziale della politica estera delle paese
Nelle pomeriggio il dibattito non è stato molto è stato dobbiamo dirlo piuttosto fiacco e ripetitivo
Forse perché aleggiava già nella grande salone di Palazzo Barberini la notizia che il ministro degli esteri non sarebbe arrivato
Gli unici interventi di un certo rilievo sono stati a nostro avviso quelli dell'ambasciatore del Senegal sulle tratte dal presidente delli palmo Bassetti
Signor presidente amici italiani
Desidero innanzitutto ringraziare gli organizzatori la conferenza per l'opportunità
Poca famiglie
Dipende dalla o quello che state ascoltando e l'intervento dell'ambasciatore del Senegal Senghor tardiva dovrebbero nega Varese sorvegliano
Al quale d'Italia destinato grande attenzione aiuti
Desideravo da il mio contributo diffide e sugli elementi un video agli occhi deriva una permanenza di lavoro in questo
Paesi
Roma ha raggiunto il tredicesimo hanno
Indubbiamente questo periodo dalla di cooperazione allo scrupolo
La mia vuole essere una
Testimonianza di gratitudine
E consentitemi anche di Cynthia affetto
Verso il popolo il governo italiani
Risplendi di parassiti davanti fatti in questi anni l'Italia si è posta molto spesso all'avanguardia sia a livello quattro capi gli interventi caritativi e caritativi siate alla maturità e la sensibilità globale degli italiani
Rispetto alle problematiche del mondo in via di sviluppo ritengo che parallelamente ad interventi di emergenza a tempo determinato
Occorra per o cedere a una cupa Giosa lo sviluppo su azione concertate di più lungo periodo sarà utile rifarsi anche ad esperienze dei paesi più industrializzati permettere in fatica un nuovo rapporto di gestione delle se disponibili
Attraverso una cuoce Pacioni bilaterale
Con i Paesi destinatari degli aiuti ed epoca mi di cooperazione
Infatti occorre avere il coraggio tornare di deliberare una nuova metodologia operativa
Ci consente
Ai paesi destinatari dice Stephen
In funzione del loro grado di sviluppo e di organizzazione
Col cullando otto domina possibile riceve la più larga e diversificata fascia di imprese esclusivamente di una stretta italiani
Attraverso un un tavolo tecnico perché editti legati forniti dal governo italiano e della loro VT trazione da parte dei Paesi periferici arrivo
Grazie a un ostello e metodi metodico è sicuro di costo lo strumento della di citazione pubblica
A certo a tutte le componenti del mondo imprenditoriali tagliato si possono affinare modelli di cooperazione sperimentali
Con sfumature diverse dai nostri Paesi con quelli del mondo piuttosto industrializzato
A tal riguardo si potrebbe per vedere e tendere iniziative quali attuali lavorare al massimo il Paese beneficiario il sulla poca bacione cadenzata di Rimbaud sono dell'aiuto italiano soccorso la base per o di latta di oneri contenuti facendo riferimento a un paniere di monete in maniera da alternare le furie garante del dollaro
Molto interessante sempre nell'ultima giornata all'intervento dell'ambasciatore Moreno fatto a nome delle ministero degli est ieri Moreno si è soffermato in particolare sul tipo di intervento che l'Italia deve realizzare nei paesi e di civile
Matica situazione di centinaia di
Quindi ci rendiamo conto dell'anno
Non solo sul
Io e dell'azione
Ma addirittura su quello della NATO definizione della comprensione dei
Al punto in cui siamo
Non si tratta più soltanto di analizzare tare o di definire che cosa debba in
Inari per cooperazione a lungo termine eccetera quanto
Anche di applicare
Di rilievo istituzionale
Una legge approvata dal Parlamento la delibera del CIPE il trentuno maggio scorso probabilmente
Il caso di insistere tra
Sulla e interventi
La distinzione fra interventi di emergenza interventi straordinari e spesso nei fatti difficile
E infatti la legge settantatré parla di emergenza endemica questo concetto può apparire contraddittorio ma bisogna riflettere sulla circostanza che in zone caratterizzate
Produttivo sanitario fenomeni che per la loro urgenza e gravità possono essere appunto affrontati con interventi di carattere straordinario cioè rapido elastico di pronto e sospetto
Jensen senso stretto è sempre alle porte più importante quindi distinguere fra interventi straordinari e interventi di cooperazione allo sviluppo interventi straordinari e quindi situazioni di gravemente ad
O compromessi dal punto di vista sociale economico ed ecologico ed hanno il compito di produrre soluzioni che nell'in
A guasti che rischiano di divenire
Reversibili si tratta di essere in grado sulla base di analisi puntuali e tempestive
Mettere a disposizione delle popolazioni in mezzi di sussistenza beni strumentali tecnologie assistenza tecnica per evitare
A loro il radicazione dal territorio e l'aggravarsi del fenomeno dell'esodo senza meta che sfocia molto spesso in una crescente urbanizzazione di massa di Roma
E si tengono perciò a incoraggiare
Le aspettative di sussistenza e sopravvivenza nel breve Pericu che permetta all'inversione definitiva della tendenza
Sono questi ultimi gli interventi di cooperazione allo sviluppo che per definizione si svolgono nel medio e lungo termine infatti evidente perché per attuare un'azione che tenga conto dei molteplici fattori di sviluppo della loro interazione dell'influenza della stessa sul vero
Dato che sull'economia nazionale
Sono necessari tempi di studio e di realizzazione assai lunghi e quindi incompatibili con gli scopi sopra descritti tra interventi straordinari interventi di cooperazione di e quindi stretta complementarità
Il problema è quello di identificare gli obiettivi della politica di aiuto ai Paesi poveri questi obiettivi coincidono con il sorriso
Cimento dei cosiddetti Finance secondo quanto si afferma nel famoso ordine del giorno della Camera dei deputati del sei aprile ottantadue Bonalumi
Forte ed altri e cito questa ricerca e approdata
Ridefinizione del concetto di sviluppo che non si limita alla produzione esclusiva o prevalente beni materiali
Ma affronta nel suo insieme
Il problema della realizzazione dell'uomo e della tutela dei suoi diritti fondamentali ordine del giorno e la Camera dei deputati approvato all'unanimità
Per la loro natura di interventi
Cari sono dunque diffusi sul territorio la vera critica potrebbe essere quella quindi che i mille novecento miliardi stanziati non bastino a diffonderli per quanto se ne vanno ma sono solo un passo sulla via di un
Io ero grande dialogo nord-sud questo dialogo come ha detto il presidente del Niger recentemente segni concetti
Luogo deve darlo a un patto di solidarietà che coinvolge generazioni
Non a caso rispondendo che il nostro presidente del Consiglio ebbi a dire né alla ottantaseiesimo a sessione del Consiglio fa o nel novembre scorso che non vi sarebbe il modo migliore per celebrare il quarantesimo anniversario della Carta dei diritti dell'uomo delle Nazioni Unite che quello di proclamare tra verso l'approvazione della Carta dei diritti dell'uomo alla sicurezza alimentare la volontà collettiva delle nazioni e degli stati ad allontanare definitivamente dalla fa vastità e la novità dell'impegno democratico che dovrà accompagnare nel nostro Paese una più profonda presa di coscienza della drammaticità dei problemi del sotto si Lupoi della fame una cooperazione che basa il proprio modulo operativo su una esatta identificazione del ruolo dell'uomo nell'ambiente e nella società
Richiede uno slancio di partecipazione capace di coinvolgere tutti gli strati sociali ed in special modo i giovani e arriviamo dunque alle conclusioni
Ogni di questa seconda con fare sa sulla cooperazione allo sviluppo
Conclusioni tratte da Piero Bassetti presidente delli palmo che ha organizzato come abbiamo più volte detto alla Conferenza stessa cioè
Perfetto si è discusso molto della contrapposizione tra cooperazione allo tranello un po'a sia caduta alla stampa di fare di Weston falso dilemma in sé
Do sotteso da questa la conferenza quando si è visto benissimo che certe o c'è una lotta di potere c'è un rischio di lottizzazione c'è un rischio di false dei contorni e motivate più dagli interessi degli interessati a queste a queste divisioni il rischio di fare appunto di G uno e dieci due commenta in altre situazioni e è stata lottizzata l'l'evidenza comunicazionale della RAI ma questo rischio però mentre un rischio di prassi non è un rischio concettuale perché a me pare che sia emerso chiaro i sì occhione della complementarietà e quindi della reciproca strumentalità dell'intervento di emerge Enza o dell'intervento a medio e lungo termine chiamiamolo ordini sviluppo non è contestabile in sede logistica e in sede la oggi che il discorso si risolve in subito e chiaramente ci sono situazioni in cui l'intervento di emergenza è preme essa e condizione di qualunque intervento di medio lungo raggio è chiaro che l'emergenza non può essere i temi che hanno un po'può essere endemica ma non può essere permanente diciamo così e quindi che soldi investiti per lenire l'emergenza diventa non soldi buttati se non c'è la prospettiva che mente ancorati perché è il concetto nel è la sintesi logica di una di una di un addio al replica che è una farsa di Elena De Castro mentale per affermare spazi di potere individuale mi pare che il paragone delle due ali dell'aereo del loro in
Sostituibilità che è stato usato dal ministro porta il primo giorno sia in fondo dirimente rispetto questo discorso allo stesso modo mi sembra di poter di il re che
è un caso che in questa Conf
Enza il dilemma che pure aveva caratterizzato anni passati del discorso sulla cooperazione fra è ebbe e in trenta tra aiuto e commercio hanno chiari gli obiettivi di politica estera la cooperazione obiettivo
Politico quindi non può che essere gestito nell'insieme secondo logiche pubbliche
Ma se il fine della cooperazione e aiutare i Paesi sì ad Autogrill un Parsi noi Paesi capitalisti Formia amo la strumentazione per lo sviluppo economico mediante strumenti economici è chiaro che noi dobbiamo USA tre l'interesse economico perché le nostre società sono costruite sono gli che il sistema di interessi che sono gli interessi economici se noi fossimo società cento solamente pubblici e politici
Oggi con la Repubblica come la nostra se vuole fornire certe strumentazione deve creare il sistema di incentivi per le forze che nel nostro sistema sono in grado di attuare questi obiettivi quindi anche qui mi pare che una ripresa io ne sulla inscindibile connessione tra stimoli agli interventi a motivazione economica e finanziamento degli interventi a ispirazione liberale lei e direi Di Donno o di gratuità o di pura politicità è una falsa contraddizione può essere semplicemente un problema di
Dialettica e di discussione all'interno di uno schema che però sembra abbastanza chiara ed è qui che si colloca anche il problema del volontariato cioè forze socia
Ali motivate diversamente dalla motivazione istituzionale e diversamente dalla istituzione dalla motivazione del profitto devono essere messe alla Stanga e utilizzate come contributo all'aiuto all'Autosprint lupo dei Paesi a cui ci rivolgiamo
Basse come se non fosse intervenuto varate che sono stato più che più esplicito non potevo essere documentata la falsificazione risulta dagli atti stessi al convegno
Ci sono dei tre vicepresidenti tre vicepresidenti non delli palmo e m'hanno detto hai ragione uno comunista è un amore stiano bene hanno concluso il convegno dell'Ital mondi parti mento Bassetti eccetera e oggi giornali e sulla base di quella falsificazione emergenza contro Bolillo lo sviluppo
Noi dobbiamo combattere contro questa falsificazione e se ci fosse il mitico il Kospi avremmo dovuto sopportare nel primo e nel secondo appuntamento
Elettorale sarebbero stati enormemente enormemente più purtroppo dobbiamo fare i conti su questa sui dati di insensibilità ai analfabetismo culturale quando si dice a non avete preso voti con la lista avrebbe cinica eravamo tutti impegnati mentre gli altri non solo non si impegnavano Mammoli contavano
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0