XVI Congresso dei Verdi di Napoli "Napoli 1799-1999: Il lungo sonno di una rivoluzione e la rinascita da risvegliare" organizzato presso il Maschio Angioino, Antisala dei Baroni

Erano stati
Aree realizzata regolare aprile che si trovano nella va complessiva vengano a suo esame
Ecco va bene
Semplice
Nella
Mentre
Oggi alle sedici pianificata San Gregorio lunghissimi
Può disporre
Ecco
Secondo
Ai vari veloce
Debbono dalla
Questa volta ma quell'embargo
Che è successo
Perché se no unitariamente di giudice
Bernardo Panicucci Gianni De parlava
Indicano lo decido io penso che la cosa poi facendo e popolavano Hannibal lavorava all'inizio
Saponaro o di maggior prudenza lo sequestrò
Camillo Borghese cambia
Ore
Undici più o meno
Riferimmo la fa negli anni passa
Sopra citato programma non è questo
Qualche anno terribile ricominciano e
Va bene allora Sam possiamo cominciare a prendere posto che fra trenta secondi un minuto trenta secondi comincia
Buono Claudio
Sarebbe
Seri dal mio Gruppo Consiliare appunto è quasi al completo
Abbiamo
Messe questa e questo
Dalla sonda
Parla
De Luca
Allora Paraguay nome raccomanda Riccardo Garrone
E Gianni De Luca
Che che queste esigenze
Ritardo Madonia quando non ha domande
Cioè
L'avvertenza valida
Tremando ventiquattrenne perché basta parlarne ma
Non ci sta
No grazie
Proprio popolate da voi se ne rivendica adesso voi dovrete avvenga abbiamo spiegato che cosa fare salvo va bene allora che possiamo cominciare nel frattempo la come dire un invito ancora a a ad entrare solo che sono fuori in modo da poter prende anche con un minimo di silenzio cominciare questo questo ovviamente andrà
La gente Giuliana fa
Da sulla
No
E lo ha ben magari adesso si approvano anche quelli che stanno con lui cominciamo buongiorno a tutti ben Benvenuti questa si apre questa mattina il sedicesimo congresso deve di di Napoli
Che comincia già con una a Roma nella dizione che diversa rispetto al passato ne abbiamo scritto sedicesimo congresso non sedicesima Assemblea così com'era
In passato a testimoniare questa come dire questo passaggio delle di quello che è il movimento delle appartiene è un partito che vuole sempre più interloquire con fasce allora reali della società è un partito che deve cominciare anche a fare una un'analisi storica e come dire fornire a coloro che sono poi i rappresentanti istituzionali rappresentanti o degli organi del partito anche una base oggi culturale su cui poi discutere dalla quale poi far derivare i progetti questa brevissimi probabilissima induzione giusto per e spiegare anche motivo per cui mi abbiamo deciso di iniziare questo questo congresso è una maniera anomala rispetto a come sono normalmente organizzati congressi dei partiti anomala perché i congressi dei partiti normalmente cominciano con un appunto di Patti la politico la Venere la cui segue la presentazione delle o della mozione apolitica e poi la discussione l'elezione degli organi e così via non non è che non faremo questo lo faremo lo faremo nel pomeriggio però abbiamo deciso di cominciare in una maniera diversa cioè ora a a con un dibattito attento alla alla città rappresentanti istituzionali diritti diciamo della città ai rappresentanti degli altri partiti agli intellettuali soprattutto di quei della della della città di Napoli maniacale da dare anche un ma significazione concreta quella che è stata la alla decisione che vengano peso nel corso dell'ultima assemblea nazionale che seguiva finiti in cui si è appunto deciso di aprire la cosiddetta tra virgolette casa verde cioè quello quel luogo politico do ove raccoglie tutta una serie di istanze di modo di pensare diverso da da quelli che sono stati da qual è stato l'organizzazione normale negli ultimi anni diete il dei partiti è però anche nel centrosinistra ma comunque convergente rispetto a tutta una serie di gare di valori che noi abbiamo quindi diamo da dire e che vogliamo portare avanti da anni ma magari solamente in maniera più o organizzata dal punto di vista proprio tecnico allora il il non è che c'era venuto questo diciamo che questo dibattito di questa mattina era Napoli mille settecentonovantanove mille novecentonovantanove il lungo sonno d'una rivoluzione la rinascita da risvegliare
Perché il lungo sonno di una rivoluzione da nasceva da di svegliare perché da discutendone con potuti noi contro Casimiro con Carmine Attanasio inneggiando scorsi suggeriva questa questa questi ci solleticava discutere di questo cioè della del come la rinascita napoletana di cui tanto si è discusso che tutti i cui mariti di noi parenti delle persone che sono in questa sala sono stati protagonisti negli ultimi cinque sei anni si sia come dire a detta di non certamente nostra detta di ha parecchie persone anche il dibattito giornali leggere già nei primi giorni in questa direzione sia un po'addormentata per certi aspetti c'è superato lo slancio iniziale dei dei del dopo Tangentopoli di una serie di di come di di di distanze di dover come dire anche di sollevazione popolare da questo punto di vista dell'India di coscienza dei napoletani
Pare quasi che questa rinasce risanati ma come dire non non non fermata ma se cominciassi viaggi se si sia la lenta né questo né dal mille novecento novantanove c'ha duecento anni esatti dalla come dire spettacolo dalla rivoluzione del nel settecentonovantanove napoletana ma è questi lungo un uno un argomento di di di discussione su cui come dire chiamare proprio a raccolta gli intellettuali i politici e coloro insomma che hanno qualche cosa di io credo che prima di andare oltre sia importante ascoltare quella che è la relazione del portavoce uscente dei Verdi di Napoli Casimiro Monti e quale con il quale diciamo abbiamo discusso molto anche la possibilità di lanciare questa mattina proposta forte che vada in questa direzione cioè di farsi che questo bicentenario che verrà festeggiato come voi sapete di e che è già cominciata in sede essere festeggiato in tantissimi modi per appunto per rievocare storicamente anche come suicidi giustamente turistica
Ha visto e considerato che è stato inserito anche nei pacchetti turistici venduti il Ribezzi Oropesa fatto positivo sia che Napoli trenta sempre più meta appunto di diede di turisti dell'Internazionale
Però ecco da questo diamoci anche un significato culturale un significato più poco più profondo dal quale far derivare poi quelle che possono essere le scelte politiche non è un caso che noi diciamo mille settecentonovantanove mille novecentonovantanove lungo solitudine all'inizio come la minaccia da risvegliare e dietro qui Casimiro ci ha tenuto tantissimo che ci fossero questi pannelli rappresentano un poco alcuni diciamo una sintesi di quelle che sono le le strategie principali del nuovo Piano regolatore nuova neanche avere di parte piano regolatore generale
Di Napoli perché non sfugge a nessuno che la pianificazione urbanistica del territorio è condizione come dire degli italiani è fondamentale anche quella veste quella tutto il resto degli afgani vitale la pervicace economica e quindi discutere di quella che dovrà essere a Napoli del Duemila significa comincia a discutere dato data adesso di quella che dovrà essere a Napoli urbanistica del duplice di come noi vorremmo disegnare
Mi ha questa città io in in questa fase o termino qui anche perché vedo che poi ci sarà modo di approfondire e questo lato diciamo urbanistico che il lato più politico e anche e soprattutto il dato storico perché mentre questa mattina visto anche i tantissimi intellettuali che impediranno finiremo per parlare probabilmente anche della riduzione del novantanove di quello che ha rappresentato se è vero come qualcuno i sostengono che è stato il primo esempio come dire di di di di di sollevazione popolare o comunque di coinvolgimento di una parte della borghesia napoletana in quella fase contro la la la come dire quello che all'Ancien Régime napoletana o se non è vero magari qualcuno potrebbe dire Detective che personaggi come Tanucci avevano Pulse essendo inseriti nel sistema a ha già cercato di Porta dei lineamenti degli elementi innovatori ma questo dandismo a discutere che potremo come dire a condire nel corso della mattinata io qui per il momento termino qui do e do la parola a sibilo Bondi portavoce delle più di Napoli per la la la diciamo la relazione l'introduzione osserva
Allora io ringrazio i tanti presenti Nicola tremante gli amministratori del comune di Napoli Amato Lamberti quindi gli amministratori Marone papà di palma i consiglieri
Funaro altri io rischia di perdere sicuramente dei colpevoli vedo Roberto Gianni Gianni De Luca Guido donato una vi ringrazio inizio e inizio con la relazione
La città di Napoli successivamente all'esito delle elezioni amministrative del novantatré ha vissuto in questi anni una innegabile fase di rilancio il recupero di credibilità certo Napoli rimane ancora una città difficile la qualità della vita risente ancora di pesanti fattori negativi in testa disoccupazione criminalità che spesso si incrociano con il degrado rubano e sociale delle sue periferie non sempre non solo geografica
Ma cambiamento che indubbiamente è stato il trasporto pubblico è stato fortemente rilanciato i bilanci del comune degli enti cittadini sono stati totalmente risanati
Il settore turistico alberghiere ritornati in forte attivo al seguito della riscoperta e della valorizzazione del patrimonio monumentale ed artistico
Importanti opere pubbliche di trasporto che si erano impantanati nella melma di Tangentopoli sono ripartite con maggior respiro
Molte strade e piazze sono state qui riqualificate parchi ed opere incompiute della ricostruzione sono state restituite alla città
Nel campo della pianificazione importanti strumenti come il Piano urbano del traffico il piano dei parcheggi il piano comunale dei trasporti sono stati approvati e soprattutto è stata posta in essere
L'elaborazione degli strumenti urbanistici con l'approvazione delle varianti di salvaguardia ambientale di Bagnoli la messa a punto della variante generale al piano regolatore che prossimamente sarà al vaglio del consiglio comunale
Strumenti questi ultimi fondamentali per il risanamento e il rilancio definitivo della città che è a portata di mano ma che necessiterà per la sua complessità e le sue dimensioni ancore di anni di impegno e determinazione della classe dirigente cittadina
Che dovrà dimostrarsi all'altezza della grande responsabilità che la storia e la sfida di questi anni gli ha consegnato i Verdi
Ben oltre i limiti del consenso tributato dall'elettorato e della loro organizzazione volontaristica e povera di mezzi sono stati sicuramente protagonisti del nuovo percorso sin qui intrapreso i Verdi in questi anni con inventiva e caparbietà anche forzando sulla dialettica con l'Amministrazione si sono fatti valere tutti gli strumenti di pianificazione
Della mobilità urbana provata portano il segno della loro impostazione culturale e delle loro rotte
La variante urbanistica di Bagnoli è stata plasmata deve di sia per quanto riguarda il recupero della linea costiera che l'assetto dell'ex area industriale dell'Italsider
L'impianto della Variante di salvaguardia è stato ulteriormente rafforzate protetto dai pruriti della stessa maggioranza
Importanti opere di riqualificazione urbana e di pedonalizzazione realizzata in cantiere sono vittorie di avervi
Nel campo sociale notevoli sono stati i risultati a tutela dei diritti dei portatori di handicap
Anche quando c'è stato da opporsi ad alcune proposte proposte sbagliate della stessa amministrazione il risultato è stato costruttivamente positivo perire
Alle elezioni del novantasette che hanno sancito l'affidamento del secondo mandato al sindaco Bassolino i Verdi hanno confermato in assoluto i voti ottenuti alle elezioni del novembre novantatré
Subendo una contrazione della propria rappresentanza in consiglio comunale dovuta anche all'assenza del premio di maggioranza
La scelta di abbinare al singolo ed inserite nella lista elementi provenienti dall'esperienza della Rete nel Complesso risultata positiva
Per il contributo elettorale stimabile intorno al dieci per cento dei voti conseguiti ma soprattutto per le entrate Anni Verdi
Di nuove forze che sicuramente arricchiscono i loro patrimoni radicamento
Il risultato delle elezioni circoscrizionale ha confermato una ottima capacità di recuperare consenso laddove presenti sul territorio ed ha proposto interessanti novità nella zona orientale in particolare nelle circoscrizioni di San Giovanni e Ponticelli
Di grande rilevanza può essere valutata l'elezione di presidenti verdi nelle importanti circoscrizioni dell'Arenella distilla Sanga
Essere verdi nella città di Napoli fino al novantatré significava rappresentare idee cultura e razionalità del tutto nuovo per la città
Che erano considerate talvolta persino bizzarre ed originali negli ambienti politici cittadini
Dalla fine del novantatré grazie al nuovo corso del comune
Molte di quelle che in questa città erano considerati utopie verdi hanno cominciato come dicevamo addivenire a risultati concreti ed altri importanti sfida sono sembrate nasce sotto buoni auspici
Ma non ci si deve illudere
Le ed è la cultura che consapevolmente giustificano l'esistenza sullo scenario politico dei Verdi sono ancora quelle di un'avanguardia
D'altronde sarebbe questa sì una pericolosissima utopia
Pensare di cambiare il mondo moderno i suoi cicli produttivi la sua economia il rapporto degli uomini con le altre specie viventi ed il pianeta che così come lo conosciamo si è sviluppata a partire dalla rivoluzione industriale in pochi anni a decenni questo non deve indurre i Verdi ad un puro ruolo di testimonianza viceversa deve spingerci ad attuare una rivoluzione lente Gentile coraggiosa ma paziente
Che risultato dopo risultato possa comportare l'acquisizione di modelli meno competitive più solidali più rispettosi della vita di Madre terra che la ospita
Attraverso un'impostazione politica tesa ad allargare i propri ambiti di riferimento nella società e ad intercettare con equilibrio intelligenza il potenziale consenso che è una diffusa sensibilità verso la ricerca di migliori standard di qualità della vita
A partire dalle grandi conurbazioni può produrre trovando soddisfazione in scelte che comportino la risoluzione di problemi che solo in chiave ecosostenibile possono trovare razionale duratura disposto
Anche a Napoli anche dopo questi anni Verdi resta una forza politica illuminista
Anche se aperto al confronto e non dopo e non dogmatica in una città da secoli sembra pronta a cadere nel sinistro rigurgito sanfedista
La lotta alla camorra non è solo la lotta dei delinquenti ma uno scontro con un modo di concepire apporti sociale l'economia che ha forti radici in città
Nel ribellismo diffuso a provvedimenti di restrizione del traffico regolare altrove acquisiti nell'abusivismo edilizio nella concezione del lavoro come posto mentre gli indios in Java soli senza avere in Brasile rivendicano la vera per poter lavorare
Nella nostra città che comunque appartiene al mondo pulendo la guerriglia dei disoccupati rivendica il posto
E in queste cose dicevamo è possibile reggere il segno di più generazioni di malgoverno ma anche di abitudini fortemente consolidato in larghi strati della popolazione
Per essere verdi ci vuole coraggio e pazienza forse a Napoli ce ne vuole di più
Ma anche tanta preparazione perché l'alternativa che faticosamente vogliamo contribuire a costruire non dev'essere frutto dell'improvvisazione ed ogni piccolo passo da proporre lungo il cammino che ad essa conduce deve essere coerente e convincente
D'altronde per affrontare la complessità delle mille emergenze ambientali di questa città dal traffico e dall'inquinamento dell'aria al degrado bande del territorio il buonsenso e le buone intenzioni da sole non bastano
Bisogna come afferma un vecchio motto ambientalista agire localmente ma pensare globalmente
Nel mille novecentosettantadue
Dinanzi alla scellerata indicazione del piano regolatore di demolire sventrare buona parte del centro storico della città
Intellettuali insorsero
E grazie alla direbbe determinazione dell'indimenticabile Antonio Ianniello
Ottengono la bocciatura da parte del Consiglio superiore dei lavori pubblici di quella previsione
Successivamente negli anni ottanta
Fu un ancora una volta gli intellettuali ad opporsi concesso al così detto Regno del possibile
Che costituiva ancora una volta un imponente tentativo di speculazione devastazione del centro storico
Sul finire degli anni ottanta e dagli inizi degli anni Novanta comitati spontanei di cittadini intellettuale di ambientalisti
C barra chiaro con l'episodio culminante di via Ruoppolo un piano parcheggi che gol grondava di tangenti e localizzazioni che avrebbero reso insanabile il sistema della mobilità cittadina
Nei primi anni novanta
All'apice della crisi del sistema politico che per decenni aveva governato Napoli dinanzi ai suoi ultimi colpi di coda ad un degrado culturale dei costumi profondo a nuove proposte speculative
Riconducibili alla mia Napoli di comici Miano a memoria
In città si avvertì un fermento culturale che si livelli che si rivelò determinante nel tracciare la strada del nuovo corso che la città avrebbe poi imboccato con l'affermazione di Antonio Bassolino nel mille novecentonovantatré la Sea sedi Palazzo Marigliano alternativa a Napoli l'Osservatorio sulla camorra l'iniziativa delle associazioni ambientaliste e dei Verdi
La denuncia costante e circostanziata che si levava dalle pagine de la Voce della Campania all'attività infaticabile dei magistrati che diedero luce alla stagione di Mani pulite nella città
Sì però conquistare il favore dell'opinione pubblica e dei media
E con le loro gesta risvegliare mi incita quella forte tensione civile che ha poi continuato a caratterizzare l'esperienza amministrativa degli anni passati
Ora alla vigilia di decisioni rilevanti per il futuro di Napoli come la variante generale al piano regolatore e il progetto esecutivo per Bagnoli quella pensione è sembrata scemare
Nella giunta in consiglio comunale nel dibattito sui media
La classe politica cittadina di rappresentanti delle categorie per circa improduttive sembrano voler tornare a vecchi e pericolosi abitudini
La discussione avviene spesso a prescindere da reali contenuti ed assume sempre più aspetti tattici e strumentali
Così il dibattito sugli strumenti urbanistici
Per la spinta di un vasto fronte trasversale che coinvolge persino ieri i nostalgici del piano regolatore del settantadue appare condizionati in maniera ossessiva da due apocalittici eventi
Il piano regolatore contiene troppo verde
E Bagnoli è un'incompiuta senza il porto turistico miseria Korolyov
A duecento anni
Dagli eventi del novantanove ancora una volta le migliori intelligenze della città
Il mondo della cultura sono chiamati a nostro avviso ad un importante contributo per le sorti di Napoli
Dare spesso una centralità di un dibattito sull'ambizioso obiettivo che la proposta di piano contiene
Riorganizzare al meglio le funzioni della città assicurando del recupero degli standard urbanistici e di qualità urbana
Insieme ad ampi spazi per funzioni produttive che siano capaci di integrarsi in modo sostenibile con un tessuto urbano risanato
Il collegamento tra i verdi di Napoli ed i propri gruppi consiliari sia al Comune che nelle circoscrizioni gode di buona salute
L'indirizzo politico affidato è stato generalmente mantenuto
Anche quando i toni del confronto e la sua dialettica si sono dimostrati più vivace l'equilibrio e la tenuta del consiglio cittadino la responsabilità dei quadri dirigenti
Hanno garantito che esso si sviluppasse concludesse democraticamente con buona soddisfazione generale
La Resistenza è Lina apre agli eletti anche su complesse materie che si sono posti alla loro attenzione non è mai venuta a mancare
Non vi è dubbio che nell'ultimo anno il nostro compito in consiglio comunale sia divenuto più arduo ciò in parte è dipeso dalla nostra contrazione in termini di eletti
Ma soprattutto all'allargamento ha quasi all'in quasi all'intero Consiglio comunale della maggioranza che sostiene il sindaco
E che di fatto rende più complicato l'approccio ad una efficace approfondimento delle posizioni delle stesse forze di maggioranza sui singoli atti deliberativi
Atti fondamentali per il futuro della città attendono il consiglio comunale
Nei prossimi mesi
La variante generale al piano regolatore le decisioni inerenti
La società per la realizzazione della nuova Bagnoli e il suo piano particolareggiato
L'importante lavoro svolto dall'ufficio urbanistica del Comune rappresenta certamente un punto di riferimento per i verbi
Ma dobbiamo prepararci a vigilare affinché in zona Cesarini per dirla alla maniera calcistica
Non avvengano colpi di mano la piega del dibattiti interni intrapreso ci indica che dovremo batterci e con vigore
Per difendere il sistema dei parchi della zona orientale e dell'area nord occidentale
Dovremo batterci persino per salvaguardare l'obiettivo del pieno recupero ambientale della baia di Colonia di Nisida
Alla base di nuovi ingenti finanziamenti per la bonifica da parte del governo minacciato dalla proposta di un porto assolutamente incompatibile con la funzione della Baia del suo mare
Ancor di più dopo la decisione assunta dal consiglio comunale e dal ministero dell'Ambiente di demolire la colmata dell'export industriale
Inoltre già da mesi ancora per quanto riguarda Bagnoli i soliti costruttori napoletani chiedo né di entrare nella società per Bagnoli
Acquisendo nella titolarità dei suoli
Gli stessi attraverso la Bagnoli S.p.A. che non fa mistero di essere ostica al ripristino della originale linea di costa si va avanti
Ne restiamo invece fedeli all'originaria impostazione della variante origini occidentale che secondo il pensiero di De Lucia doveva vedere nettamente separati proprietà fondiarie investitori prestatori d'opera
Per quanto ci riguarda il Comune deve acquisire la proprietà fondiaria dell'ex stabilimento di Bagnoli sfruttando il proprio diritto di prelazione e l'abbattimento del plusvalore previsti dalla legge per Bagnoli
Mentre un eventuale ingresso dei costruttori in società allargherebbe loro le prospettive dei soci decisionali sulla proprietà fondiaria
Con gravi rischi speculativi
Il ruolo dei Verdi in consiglio comunale nell'amministrazione nella restante parte della consiliatura dovrà essere di grande attenzione
Perché se da un lato si pone la necessità di completare porre in esecuzione l'imponente mole di lavoro urbanistico sin qui sviluppato
Sugli accordi di programma e le società di attuazione a cui inevitabilmente si dovrà dare luogo già si protendono proposte ipotesi rischiosa
D'altronde la particolare fase di incertezza che al momento sembra interessare il Consiglio comunale l'amministrazione più in generale
Può seriamente ridurne il respiro e l'autorevolezza
L'assessorato all'Ambiente distretto riferimento dei Verdi
Ha sostenuto in questi anni un gravoso impegno su molteplici fronti col risultato che sono comunque maturati in un ambito di costante emergenza
La richiesta di distribuzione delle deroghe per una diversa titolarità della gestione dell'appalto per la raccolta indifferenziata dei rifiuti non ha significato da parte dei Verdi di voler abilitare all'impegno in un settore che attraverso la raccolta differenziata poi insieme garantire la definitiva via di uscita dall'emergenza ed importante punto d'incontro tra occupazione d'ambiente
Viceversa vi sono ora le condizioni per un maggior impegno sulle tematiche ambientali raccolta differenziata ed impiantistica di riferimento incluso
Che sarebbe auspicabile lasciare in forza all'assessorato attraverso una speciale delega
La riconquista del territorio alla legalità l'emersione dal lavoro nero come forma di riscatto di ampi strati della popolazione dall'isolamento e dalla rete l'altezza dimena di una mentalità che resiste all'affermarsi delle regole di civile convivenza
Il rilancio di importanti zone per nuove sostenibili forme di produzione
Il restauro ed il recupero del patrimonio storico ed edilizio della città il potenziamento delle infrastrutture per il trasporto collettivo la riduzione del traffico l'aumento del verde disponibile non il recupero del rapporto tra il mare e la città
In sintesi occupazione ambiente e legalità
Sono le fondamenta su cui costruire la Napoli che entra nel terzo millennio e che alla sua Alba tenta di programmare il suo definitivo riscatto un millennio che inizia con la globalizzazione dei mercati delle comunicazioni delle monete e che dovrà fare i conti con i conflitti che saranno generati da gravissime crisi ambientali
E grandi migrazioni di massa se le modalità della produzione non cambieranno
I consumi delle risorse non diranno e la ripartizione delle ricchezze non sarà più giusto un millennio nel quale i Verdi planetaria mente avranno un gran lavoro da svolgere ma restiamo ai nostri anni alla nostra Napoli ai nostri problemi
Antonio Bassolino in questi anni ha dimostrato per la nettezza il coraggio e l'originalità delle linee guida assunto nel governo della città
Di essere molto più avanti del suo partito delle forze politiche che lo sostengono
Anche se talune scelte come quella dell'allocazione della NATO al centro direzionale per fortuna sfumata sono state da noi duramente criticate per eccessivo realismo
Egli nel complessa promosso le condizioni per il rilancio della città che va ben oltre il recupero di immagine
E che trova sostanza nell'approvazione dei moltissimo strumenti di ispirata pianificazione nella messa in cantiere di importantissime infrastrutture di trasporto nel risanamento delle aziende dei servizi
Nella positività di un esempio di governo illuminato nella Napoli racconta in eredità dopo l'ulteriore devastazione politica e culturale degli anni ottanta
La sua successione ad un anno dall'avvio del suo secondo mandato già si preannuncia densa di inquietudini ed incertezze
Il suo nuovo ruolo assunto in qualità di ministro del lavoro è coerente con la sfida lanciata dopo il personale trionfo e l'investitura delle elezioni del mille novecentonovantasette
E noi tutti ci auguriamo per il bene di Napoli del Mezzogiorno del Paese
Che gli consegua nuovi ed efficaci risultati
Ma ciò ha indubbiamente anticipato tensioni e dinamiche legate alla sua successione
All'interno della Giunta del Consiglio comunale e maggiormente nei Democratici di sinistra
Inoltre il quadro politico dopo l'uscita dal governo nazionale di Rifondazione Nale comunista e l'entrata dell'UDR di Cossiga e in continuo movimento con continue accelerazioni come gli ultimi sviluppi dell'ente Regione ci insegna al sindaco noi chiediamo di completare per intero il suo mandato
Innanzitutto perché lasciare oggi la guida del comune con molta delle fondamentali partite di questi anni in attesa di cruciale definizione potrebbe pregiudicarne il buon esito ed inoltre perché la stessa successione per l'importante responsabilità che la caratterizza noi riteniamo debba essere decisa a tavolino
Ma auspichiamo che abbia il tempo necessario per svilupparsi nella piena consapevolezza della città e delle forze politiche che si sono riconosciute nella sua esperienza
Navigare
Nel nuovo quadro politico dopo lo strappo di Bertinotti gli ha provocato il rimescolamento delle alleanze alleanze più che problemi di orientamento genera inquietudine per l'inesorabilità degli automatismi e l'estrema fragilità degli schieramenti
L'attuale di infilarsi di Rifondazione che spinge a sta a destra l'aggregazione in cui ci riconosciamo e ne impoverisce il confronto interno impone un nostro rafforzamento nel radicamento nella capacità di percepire consenso nei convincimenti della visibilità
Negli scenari che ci si prospettano dinanzi i Verdi mantengono una propria originalità
Rispetto ai contenuti e dallo spirito della coalizione dovranno sforzarsi da subito
Prima che i nuovi equilibri si calcifiche no di riportare al centro del dibattito politico le questioni ambientali
Con idee forti che coinvolgano la sfera dello sviluppo e dell'occupazione sfruttando con Energia le posizioni di governo per la loro attuazione visibilità
In alternativa rischieranno di essere condannati inesorabilmente ad una posizione di marginalità ed inutilità
L'idea stessa di casa verde va rafforzata
E come diceva Mimmo che ha introdotto il dibattito
Siamo qui indica come dire molto ampio oltre lo steccato dei semplici tesserati a parlare con la città con le forze politiche con rappresentanti del mondo della cultura e delle categorie
Perché come dire la casa verde possa crescere e si possa costruire su esperienze come queste
Ringraziamo Casimiro questa introduzione dei come annunciato riposa l'introduzione ad ampio raggio cioè non può non solo politica ma aperta a quello che vuole che e immette diciamo questa mattina sei gli elementi di discussione che io credo sarà opportuno nel corso del dei lavori approfondire
Una una frase che che diceva Casimiro devo vorrei rimarcare quanto diceva una delle del dei diciamo diciamo impropriamente dei cavalli di battaglia diverbio con una frase che serve bene a ad indicare qual è il pensiero ambientalista è questa
Agire localmente pensare globalmente
E io credo che questo sia una una cosa su cui su cui riflettere perché spesso noi nella nella con nonostante il viviamo in una società di grandi comunicazioni di grandi la comunicazione e come dire del del delle delle immagini e delle delle parole che ovviamente di facili spostamenti
Spesso siamo ragioniamo semi in termini molto stretti molto locali molto piccoli e e non siamo mai di Bachini che tendono invece a acqua ad elevarsi un attimo a guardare quello che lo scenario complessivo il pensionamento Ariston pensiero che dite di Québec dalla al primo costo la la la la come dire la l'Arena che la relatività temporale di ciò che si fa cioè non possiamo pensare che quello che facciamo un qualche cosa che riguarda soltanto voi ma quello che ne facciamo riguardare non le subite dal Cegetel generazioni che verranno dopo i nostri figli nostri nostri nipoti così come quello che ne facciamo oggi a Napoli se fatto in modo sbagliato può avere conseguenze a a a Milano a Torino un esempio su tutti quello che avvenga questo esempio clamoroso ovviamente facile ripartire convenzione ma si poteva fare tanti come di episodi Apple dicendo mille quando una centrale a atomica posta del cuore del luglio del del dell'Ucraina comportò un allarme ed questo se ne pago perché ho sputato ampia come dire ampia diffusione tardiva simile in tutto il mondo eppure portò conseguenze gravi gravissime in tantissime regioni d'Europa allora è chiaro che in tal senso lager oralmente perché non si può non agire localmente
Però pensare globalmente mentre questo c'è un elemento di discussione importante e due ed un elemento di novità portato nel nel dibattito politico nel dibattito culturale negli ultimi anni dagli ambientalisti negli ultimi dieci anni dagli ambientalisti
E e parla quaestio volevo un attimo che ci fosse anche un intervento da parte di privi di Giancarlo nobile che molti diciamo è uno dei nostri non solo attivista mo'delle persone che più di tutti sviluppa questo questo discorso a livello di pensiero all'interno dei Verdi
Nel regime indichiamo viene che l'ideologia si dice spesso le ideologie sono morte ebbe le ideologie sono a volte riteniamo che c'è un'ideologia forse la poi elogia è anche sbagliato c'è un'idealità c'è un modo di pensare c'è un approccio alla vita ancora visivamente beh non ebbe perché perché si sente il comunismo è morto il pensiero liberista in senso stretto è morta da un certo tipo di concezione Lases della socialdemocrazia sedi se si è dimostrata Niobe ma io credo che l'approccio ambientalista mentre io parlavo faccio un piccolo esempio parlando di questa di facendo riferimento a questa frasetta Casini io ma se ne potrebbe sarebbe interessante più abituati da anni su questo ecco allora volevo fare una domanda Gian Carlo Nobile proprio su questo seconda dei dire che le ideologie o sono morte significa dire che sono morte anche le idee di Anita oppure ecco la la meglio diciamo l'approccio ambientalista può fornire una strada una una una una strada diversa ancora vive ancora attuale
Ringrazio minimo Cordoba altro che portata della del vicepresidente della Provincia di Napoli su questo problema del
Dell'ideologia
Ma oggi tutti afferma che George sono molto ma ma domandiamoci veramente fermo se si può dire che chiedo logiche non s'è ancora e poi dobbiamo domandarci che cosa sono io oggi
L'ideologia sulle idee sostenute da passivo
Solo quell'interpretazione del mondo che sostiene il nostro agibile
Senza l'abituale passione senza l'idea di fondo su cui innestare pragmaticamente il progetto politico si tende ineluttabilmente a decadere imporlo darsi una partita politica fine a se stessi
L'ente sostenuta passioni sola molla interiore che ci fa agire esce in un dato sistema statale un dato schieramento politico
Quando la politica si torni all'orizzonte delle idee già sottendono rivendicando la politica puramente amministrativa gliela può mica distante agli uomini dai loro averi bisogno i partiti diventa un'organizzazione oligarchica per la gestione di un potere fine a se stesso
Dunque ripensare l'ordinazione politiche come portatori di idee sostenuto da passioni il viene la strada per costruire un partito e farlo vivere
Nel contempo è necessario rivedere continuamente per non perdersi il seme della DC che hanno generato e portato sviluppo quell'eterno secondo le passioni
Rivedendo i fidi vale la propria identità
Per poterli definire nel mutare delle situazioni
In quest'anno noi napoletani rimuovere è un evento di grande riflessione
Su questi temi
Sono duecento valida la Repubblica napoletana un esperimento di democrazia durato solo centoquarantaquattro già
Finito tragicamente va è un fondamentale punto di partenza per vedere laddove lasciano e capire chi sia e qual è la strada che dobbiamo percorrere
Quelli e sono tanti giorni di duecento anni fa velivoli meraviglioso del pagava Cirillo arriva dal Fonseca quelle passioni e quelle idee solo il punto di partenza per un discrimine per noi fondamentale
Io logico fa dispotismo eterno Cansiglio corruzione rettitudine in cultura civismo servisse e dignità
Un'esperienza che caso unico nella storia della repubblica giacobina italiane il triennio novantasei novantanove non nasce come la prezioso dono elargito dalle baionette francese
Ma con la conquista sudate voluto affida Enzo
Parla di vita parla di verticalmente è questa l'essenza della democrazia una conquista che si fa giorno per giorno confrontando tenacemente idee passioni
Quegli uomini pagassero la sfida Napoli il Mezzogiorno per imporre un nuovo Medioevo
Potrà però greca regina Maria Carolina detta l'epitaffio per la nostra città infatti dopo la rivoluzione disse mai la cultura è stata così lontane dalla corte
Il generale inglese nulla come ricorda Benedetto Croce disse l'ombra oscura parto arma del mondo così priva di spirito pubblico
Quell'anno Repubblica non poteva durare tante sono state le analisi in merito paga un basso Dino Azzalin col manipolate la chiesa ed onesto attrezzi anche letta governata orrenda nel incivile ignoranti sì
Poi viene alla mancanza di una vera borghesia
Con la sconfitta questa struttura sociale mutata ben poco dei duecento anni che seguirà come la morte di Socrate pensoso attende quasi buona dizione segnando Grassi la vita intera città così o sconfitta tirano la Pimentel Fonseca di Mario pagarti Domenico Cirillo e degli altri patrioti appesa su un apre sul Meridione
Ancora oggi rinviamo con Hamas e nord di Lazzari chiusi pellicole chiuse le loro carico tribalismo che genera il familismo amorale che la linfa che è venuta la mentalità camorristica
Abbiamo la borghesia ignorante chiuso la propria bottega in cerca del Ferdinando quarto di turno per avere tremenda e non rischiare ma Di Summa
Una borghesia incapace di pensare in modo moderno in luglio come sta avvenendo in questi giorni come Ski intagliate critica sul nuovo piano regolatore si sono scagliati contro il progetto ma incapaci di elaborare un vero disegno sociale ed economico per la città le critiche degli industriali napoletani sono incredibilmente critica di persone tre settecentesca
Vediamo la società che ancora non ha risolto i problemi di Caballero de la Repubblica
E non ha metabolizzato quelle idee condivise chiedono comunale destra e sinistra che sono il sentire comune nota Pomezia compiuto come rispetta soddisfazione bisogni priva dei cittadini
Tutto ciò generò adesso incapace di progetti realistici e moderne per la città basta osservare i due personaggi presentati come candidati sindaci da destra volta più vicina macchiette Nestore Marguerite
Comunque questo Napoli oggi con tanti fili non nega con il benessere larga parte la popolazione lontano dal sentirsi socialmente e culturalmente inclusa riesce a produrlo sforzi rinnovamento & rinasce la nuova Napoli che faticosamente la giunta Bassolino sta costruendo da Napoli civile moderna che ritornava escludere capitale Roma di quell'Europa non dimentichiamo costruita con la tecnica ingegneri Galiani e Genovesi
E in questo Napoli si ricompone finalmente il sol coperto tra cultura dei poteri simboleggiava l'apertura del portone di Palazzo Serra di Cassano voluto Gerardo Marotta
I Verdi ritraendo il reato di cui la Repubblica idea come sì sì legittimità grande spese novantanove di quelle ed è sostenuta dai passione civile hanno verso questa città gli stessi scopi gli stessi progetti di questi errori
Non si può parlare di ambiente e di riconversione ecologica di società sostenibile della qualità della vita sei come affermava nel marzo del novantanove non sa come cioè condizioni il formarsi una cultura diffusa un'interpretazione civile lo stare insieme essenzialmente deve assumersi eticamente la responsabilità delle proprie azioni
Grazie
Mobile contributo dato cento già dalla parlava vede Lazzaroni personaggi come Eleonora Pimentel Fonseca estradare al rogo e come di questa città sia stata spesso molto ingrata nei confronti delle dei due personaggi rivendica e questa è anche la città dove Bernardo Tanucci poi potete vivere trovare spazio di azione politica all'interno di un governo travolto settario come quello agricolo comunque da queste do a ad operare e quindi insomma è una città che ha che comunque ha al suo interno tutta una serie di forze di vitalità che può al momento opportuno riescono comunque a potesse scrivere
Sì è venuto a a sedere vicino andrà anche il vice sindaco di Napoli Riccardo rumeno e indica in questa discussione un po'quando a trecentosessanta gradi tra politica cultura e storia
Vorremmo aveva una domanda acqua molta acqua politica più alla al al rappresentante diciamo politico grave che rappresentante istituzionale
Sino alla morte della della successione al sindaco Bassolino per c'è un successo diciamo del di quello che verrà dopo anche se parliamo di Prodi monarchia e quindi successore può anche andar bene
Però si parla di quello che avverrà quando il sindaco ulivista Antonio Bassolino stato di due mandati ovviamente la legge non non consente attualmente di poter far lo più di due mandati e quindi volevo e Louis sicuramente come vicesindaco qualcosa ce la potrà dire indette qualcosa
Gli stessi queste soprattutto civile se possiamo il suo partito cosa il come dire anche con come come come diciamo che sono impegnata nel sociale cosa pensa di queste viene lanciato rimanga Casimiro Monti cioè quella di richiamare intellettuali politici e persone somatica particolarmente impegnate ad un'assise forte che possano questa volta impedire alcuni progetti ma magari impedire che la nuova progettualità il piano regolatore
Cosa che finalmente va in una direzione giusta possa essere come di all'ultimo momento oggetto di di modifica e e di vedo che e di cose che non vorrebbe rivediamo ovviamente pericolo
Devo dire innanzitutto con molto piacere porto il saluto dell'amministrazione comunale
A questo congresso
Per varie ragioni perché credo che appunto i verdi siano ad siano stati una delle forze importanti
Dell'amministrazione Bassolino dal mille novecentonovantatré oggi perché per il rapporto anche umano che mi lega a tutti quelli che nell'ambito appunto delle Ford la forza dei Verdi hanno lavorato in questa Amministrazione
Penso appunto Casimiro Monti mio controllore se mi si consente questa battuta nei quattro anni in cui è stato presidente della commissione consiliare e con il quale abbiamo fatto
Un qualcosa che io credo senza presunzione possiamo dire che è una delle cose più importanti che abbia fatto la giunta Bassolino per il futuro di questa città il piano comunale ai Trasporti che è stato integralmente recepito nel piano regolatore generale della città
Beh carico di Palma è inutile che che ne parlo
E quotidiano il rapporto e l'amico Attanasio pure
Io rispetto alla prima domanda degli ibridi della ricordo padri posso rispondere che che io spero che lo dice che queste sedi decideranno chi sarà il prossimo sindaco di Napoli quindi sono io che lo chiedo a loro e voglio sperare che il dibattito si allarghi tra tre anni ovviamente quando finirà il mandato del sindaco Bassolino il che non sia una cosa io non lo so
Appunto mi auguro che si discute molto seriamente in questi siti nelle sedi dei partiti nei congressi dei partiti in città e da questa discussione nelle sedi competenti nasca il nome forte Chiara la grande responsabilità di portare avanti quello che è stato un lungo lavoro di otto anni che un po'tutti insieme ce ne sono tanti vedo qui anche la minuscola abbiamo portato avanti quindi io ribalto la domanda spero che appunto me lo diranno i Verdi PDS Rifondazione i popolari che vedo qui tremante e tante altre tante altre forze che stanno appunto conducendo faticosamente avanti questa battaglia per la rinascita per la rinascita di Napoli
E Monti ha fatto un po'un un un riassunto da dove siamo partiti
E sì pensiamo da dove siamo partiti sembra sembra preistoria voglio dire qui dobbiamo essere orgogliosi di un lungo cammino fatto in pochissimi anni
Io ricordo le le le prime primissimi primi interventi sul traffico sulle pedonalizzazioni fatti in maniera molto così disorganizzata volontaria Nando di notte ammettere fioriere come punto se ci ricordiamo un po'tutti quanti comunque avessero l'ostilità della stragrande maggioranza della città eravamo pochi
A volere queste cose e invece oggi dirittura abbiamo non dico il problema inverso nel senso che abbiamo una forte richiesta ma certamente oggi si è creata una cultura delle pedonalizzazioni una cultura del rispetto dell'ambiente una cultura del modo migliore di vivere la città questo in pochissimo tempo
Oggi fortunatamente non dobbiamo più lottare contro chi vuole devastare la città ma dobbiamo ragionare come farla crescere meglio e questo è un grandissimo passo avanti che si è fatto in pochissimo tempo e dobbiamo dialogare tra tutti quelle che sono le forze di maggioranza di questa amministrazione ma più ancora con tutte le espressioni della città di cui vogliamo far crescere bene questa città quindi la proposta di Monti già è una cosa molto interessante finalmente non un qualche cosa contro come per tanti anni abbiamo dovuto fare punto per rispettare e far rispettare questa città ma finalmente un dialogo tra tutte le forze intelligente di questa città per vedere come la vogliamo per crescere meglio
E quindi appunto un dialogo anche tra i Verdi le altre forze di maggioranza che ovviamente ognuno porterà avanti le sue idee nel rispetto reciproco delle idee perché appunto ci si possa arrivare un confronto serio
In città nelle forze di maggioranza su come costruire la Napoli del futuro Napoli del due mila la Napoli del piano regolatore della città io credo che oggi abbiamo un grande tema davanti
Appunto di del dialogo della della discussione che deve partire in città
Rispetto al Piano regolatore discussione dovesse aperta con tutte le forze con tutte le forze sociali della città
Perché appunto Napoli per la prima volta a un piano regolatore io non mi stanco mai di dirlo Napoli ha avuto la sventura di crescere per cento anni senza mai un piano regolatore
Cresciuta solo sulla devastazione sulla speculazione edilizia di questa città cresciuta e questo poteva capitare sulla Napoli falsificando i piani regolatori non ce lo dimentichiamo mai
Il piano da dolore trentanove l'amico Gianni e qui non lo può dire lo può dire agli ma io diciamo quando quando facevo l'avvocato e lo facciamo quando gli ha tempo vista l'avvocato
Mi sono divertito sulle sentenze del Consiglio di Stato che non si trovavano sulla su questi famosi colonie piano regolatore lavorio trentanove e poi del trentanove
E poi si scopre invece che non ci si poteva trovare perché spero falsificati e quindi quelli che erano la grande pianificazione trentanove un grande piano regolatore in realtà è stato interrogato pure delle Mani sulla città quindi memorabili le scene di quel film del consiglio comunale di Napoli e oggi il consiglio comunale di Napoli esprime ben altre ben altri dirigenze ben altra cultura questo mi sembra importante
Quello del trentanove quel settanta un periodo di cui è inutile parlare mai attuato mai avuto un piano esecutivo mai mai realizzato nella sumo abbinati quella che il giudizio positivo o negativo è sempre negativo un giudizio su un piano che ha un intervento superiore piano regolatore del settanta
Quello del del Comune aveva
Ovviamente un'impostazione la ricordava Monti fu effettivamente salvato
Dal Consiglio superiore dei lavori pubblici ma su fu salvato con un intervento censorio intervento censorio non è mai un intervento costruttivo ovviamente non è mai un un intervento di pianificazione in quel momento
Per evitare la distruzione del centro storico di Napoli il Consiglio superiore dei lavori pubblici felice una cosa meritoria ovviamente molto importante perché però fu solo un intervento censorio e quindi non un intervento pianificatorio e ha portato poi invece e quindi anche per l'assenza dei piani esecutivi alla costruzione di una città e di interi quartieri abusivamente
Finalmente oggi abbiamo la possibilità di far crescere Napoli
In una maniera pianificata ordinata secondo come noi l'abbiamo voluta come il consiglio comunale di Napoli Club l'ha pensato elaborato e quest'oggi deve essere il grande dibattito che si deve svolge in città ripeto non un dibattito contro come le forze migliori della di questa città sono state costrette a fare per troppi anni
Per per per combattere la devastazione di questa città fatta negli anni Sessanta negli anni settanta non parliamo degli anni ottanta che non ha Prodi poi devastazione ma finalmente un dibattito per per fare qualche cosa un dibattito per confrontarci ovviamente perché ovviamente non sono le idee di Verdi le idee diciamo assolute ma sono le idee rispetto alle quali le altre forze e politiche si devono confrontare e quindi raggiungere poi quello che è il risultato di equilibrio migliore per uno sviluppo corretto di questa città
Partendo tutto da un'esperienza importante che si è fatta
E cioè che dal novantatré finalmente a Napoli si è pianificato
Si è riportata innanzitutto la pianificazione all'interno dell'amministrazione trovando professionalità adeguate e molto seria all'interno dell'amministrazione e vorrei dire oggi abbiamo all'interno di questa amministrazione comunale nei punti fondamentale dell'amministrazioni grandi professionalità non solo appunto Pietro germi che qui e che ha la responsabilità storica di questo Piano regolatore insieme ovviamente l'assessore parla ma anche in altri punti importanti e l'amministrazione abbiamo grandi professionalità e rispetto a questo è finalmente abbiamo riportato
Le decisioni all'interno dell'amministrazione e non mi vari studi professionali qualche
Così diciamo zone imprenditoriale della città o cose di questo tipo abbiamo riportato all'interno dall'amministrazione non solo se abbiamo fatto bene se abbiamo fatto male se appunti toh come abbiamo verificato il bene e il male però quello che è importante è che ha pianificato la città ha pianificato il consiglio comunale di Napoli eletto nel mille novecentonovantatré poi appunto cliente sarà il futuro a giudicare come si è verificato ma già questo è un dato importantissimo fondamentale e importante che si sia una approvati tutti i sistemi di i tempi di pianificazione esistenti nel nostro ordinamento in pochissimi anni
Il piano comunale ai Trasporti ripetono che ho citato prima io credo che ancora oggi noi non non abbiamo valutato l'importanza di questo strumento per lo sviluppo della città di Napoli un piano che nessuna città in Italia c'era un piano che ci consentirà di costruire una rete dei trasporti su ferro straordinaria un piano che ci consentirà di realizzare un rapporto abitante
Chilometri metropolitana di uno a venti mila che siamo su livelli delle grandi città europee appunto Parigi e altre capitali d'Europa ma piano che si sta realizzando un piano che si sta materialmente facendo nel senso che abbiamo l'anno venturo proprio due-tre giorni fa abbiamo visitato con il consiglio comunale i cantieri della metropolitana che si sta costruendo quindi fra l'anno venturo inaugureremo quattro cinque chilometri metropolitana stiamo canti
Andò tre quattro cinque chilometri metropolitana ci sta in zona orientale la costruzione della di altri sistemi sul ferro quindi c'è una non solo pianificazione ma anche realizzazione il piano del traffico approvato dal consiglio comunale il Piano urbano dei parcheggi argomento sofferto ovviamente argomento su cui non si riesce mai a trovare una identità di opinioni perché ognuno ha una sua visione di queste problematiche ma che credo invece abbia abbia costituito un grande punto di equilibrio nella nell'approvazione in consiglio comunale che c'è stata qualche mese fa e che effettivamente finalmente abbia anche come voglio dire SMI di Zagato quella quella quella favola che si diceva appunto da da da sempre di questa fame i parcheggi dei parcheggi la legge Tognoli tutte cose sbagliate così di chi non conosce le problematiche
E la differenza i più elementari tra parcheggio di interscambio parcheggio di relazione tra parcheggio privato il parcheggio pubblico e si è sembrato un gran calderone DTT terminologia sui parcheggi imputando l'amministrazione una incapacità a fare i parcheggi
Noi l'abbiamo sempre rivendicato invece come una volontà politica
I parcheggi volevamo fare ma quelli che servivano quindi che era giusto fare non volevamo fare quelli che non servivano anche di ridurre danneggiavano la mobilità in città per fare questo correva pensare a lungo correva riflettere occorre analizzare il territorio occorreva realizzare il sottosuolo e oggi questo questo qua questo problema mi riguarda ancora di più però credo che alla fine si sia ottenuto un grosso risultato io credo di aver parlato fin troppo rispetto a quello che doveva essere semplicemente un saluto a questo congresso ma ripeto
Abbiamo lavorato in tanto insieme rispetto a tutte queste problematiche e quindi credo che appunto dovremmo ancora di più lavorare insieme perché oggi come oggi abbiamo una maggiore responsabilità perché Sinni primi quattro anni abbia avuto la diciamo la forza delle idee rispetto però alla devastazione degli anni precedenti oggi dobbiamo fare ancora di più un salto di qualità rispetto a quello che abbiamo fatto nei quattro anni precedenti e dobbiamo dimostrare che con quelle idee che abbiamo poi con cui abbiamo gestito la città negli anni quattro anni precedenti noi possiamo costruire lo sviluppo della Sirte la città sulla base appunto di un programma corretto discusso nelle sedi competenti grazie
Siamo il vice sindaco di Napoli Riccardo Marone
Io credo che alcuni spunti anche papali quello che e lo diceva
Messi in Assise come quella cui faceva riferimento Casimiro che sia per e non contro questo è sicuramente una cosa anche per lui abbastanza come dire ognuno in fondo come siamo stati sempre post venti ad opporci a dire e e e come gli altri cani bloccare quelli che sono stati gli scempi le cose più incredibili del pedone negli ultimi anni questa città ma che poi come dire nuova storica continuazione di cose ben più gravi che siano fatte anche precedenza e secondo elemento che però io ritengo fondamentale quello della della pianificazione delle del della della strategia cioè di capire da dove si parte dove si arriva nel momento in cui si va a disegnare una città io vorrei invitare Gianni De Luca entrare della responsabile della CGIL ma anche protagonista con l'associazione Alternativa Napoli all'epoca di quella battaglia contro di Napoli comici Diana armi furia
Quella fu una battaglia contro ovviamente una battaglia fatta per bloccare un progetto che stabilmente metteva al primo posto non le esigenze reali nella città o no edificazione della nuova Navone metteva al primo posto quelli devono essere potevano ex tre delle esigenze lobbistica di comitati per appunto insisteva nel governavano avremo cittadina volevo e approvare la proposta lanciata questa mattina di di ricostituire un qualche cosa di simile anche se con finalità ovviamente non un di bloccare qualche cosa che non c'è più ma migliorano eventualmente e di contribuire a a rilanciare un dibattito che non sia soltanto all'interno della se peraltro giusta che con il consiglio comunale ma che sia come troppo prevede anche la mente dibattito che tenda a ampliare la discussione anche le forze sociali
Di regola un congresso si portano i saluti
Della struttura della categoria alla quale si appartiene
E però io a questo congresso oltre che portare i saluti
Della CGIL che rappresento devo dire qualcosa in più
Mi riconosco in tanti di voi
Nei percorsi li abbiamo fatti che a Chicago Casimiro Monti all'inizio
E e quindi c'è un saluto in più c'è un saluto particolare c'è un un vissuto comune
Specialmente in quel percorso che abbiamo costruito insieme all'inizio degli anni novanta di militanza sociale
Che ha consentito alle cose che delle quali oggi discutiamo
E assolutamente io condivido eri
Personalmente come organizzazione che rappresento l'idea che si propone oggi
Con l'obiettivo che ha giustamente come diceva anche Riccardo come lo lo interpretava non è qualcosa contro come allora dovremmo fare
C'è qualcosa per nella quale ce n'è bisogno
C'era un bisogno
Ecco voglio riprendere un pezzo del Pecci
Sostanza corpose le relazioni che condivido
E mi fa piacere che mi ha fatto piacere ascoltare
Da un partito come il vostro che per noi del sindacato è un punto di riferimento anche se non abbiamo tra la CGIL e Verdi una relazionalità costante come con altri partiti però i valori che voi portate sono sono valori che appartengono alla storia la tradizione del sindacato o pensare che stanotte parte in un treno della CGIL per apparire in stazione a Milano
Sulla sicurezza
I valori della solidarietà
E della convivenza civile
Siamo insieme su questi grandi valore su tantissimi altri
Bene nel condividere questo il condividere la vostra proposta qui mi riferisco soltanto a un altro punto affrontato dalla relazione
C'è un rischio se la vostra proposta cogliere quello di un abbassamento della qualità
Nella discussione politica i miei valori
Unici ve ne stiamo vivendo in questi giorni in questo periodo
Vedete
A me è piaciuta la frase che ha detto Casimiro quando ha detto una rivoluzione lenta e gentile
Lenta e gentile gridiamo di meno
Cioè questo dato nell'ambito dei libri dei percorsi di insieme abbiamo vissuto nella sinistra nelle forze di progresso
C'è un rischio che si coglie in questo periodo
Io non ho voglia di fare il rischio di eccessivo protagonisti
C'è una accelerazione a volte inutile e pericolosa
C'è un rischio di dimenticare un'esperienza costruttiva vissuta insieme
E il peso dei valori che portiamo insieme agli interessi che rappresentiamo
E una grande determinazione questo
Prisco viene paventato
E la prima proposta che fate
E da cogliere proprio che uno di quelle forme con le quali si evitano questi
Perciò l'evoluzione lenta e silenziosa mi piace
Perché ci deve consentire a tutti noi che sono vari versanti appartenendo a varie forze politiche ad esperienze sociali abbiamo costruito in questa città e non solo in questa città nuovi spazi e nuove speranze
Non cadiamo
In una vicenda pericolosa che può essere quella di una ritorno
Ad una concezione strumentale
Della politica
C'è una finzione della politica
Alla politica di furbi
Che esiste dovunque
Anche fra di voi
Guardi glielo dico conferma
Con grande
Soggezione che però anche lì
Nel partito a quali scrittrice
C'è una frase che mi preoccupa in questo
La politica si fa cuscini
Anche la sento dire come si dovessi in questo periodo ascoltare lezioni di politica da qualcuno che prima faceva politica
La frase terribile
Quello della la politica si fa come l'avete aperta questa mattina
Di questo e vi ringrazio
Un'ultima cosa
è una notazione personale che però ecco in un tipo di congresso così come l'avete organizzato e mi fa piacere come avete organizzato consente anche di andare un po'oltre le righe portare spezza mattina
Generali sento una cosa interessante alla sappiamo una
Spielberg la fondazione
Sull'Olocausto
Vedete gli anni Ottanta non li dimentichiamo
Io ho l'impressione a volte
Che quelli genocidio che c'è stato della politica degli anni ottanta
E qui mi richiamo alla rivoluzione del novantanove questo è l'anno nella quale si per non dimenticare
Noi abbiamo il bicentenario eccetera eccetera
Però non vorrei che nel ricordare nel discutere nel novantanove
Noi dimenticassimo che cosa è stata quella politica l'olocausto della politica degli anni
Quando giro per la città
E penso
Al nuovo piano regolatore
Che è un una splendido scenario sul quale ci andiamo a muovere l'abbiamo anche per i semplici Geri abbiamo fatto un incontro perché discusso ma capito va interpretato io però vedo le devastazioni e immagino invitanti UDC dovrebbero essere delle lapidi
Che deve essere debbono ricordare ai bambini ai cittadini e noi stessi di quello che è stato fatto
Faceva bene di Cardia ricordarlo
Parere che sarà fatto e lo sappiamo qualcosa di enorme un olocausto
Che rimuovere quella nella coscienza dei cittadini nelle regole del gioco della politica ci vuole ancora quel grande leone quella rivoluzione lei minuta e gentile che venne veniva affrontata del nella relazione
Ecco per non dimenticare facciamo in modo che le generazioni future i giovani non dimentichino quello che è successo nella notando in questa città guai se lo dimentica perché presente ancora oggi mentre camminiamo per le strade i monumenti
E le tombe che sono state costruite io vi ringrazio molto
Però vi debbo lasciare perché debbo tornare in ospedale operare alla mano sono venuto apposta perché francamente non non potevo mancare questi
La ringraziamo e Di Luca io rivolta a questo punto chiamare anche visto che si sta parlando abbiamo parlato tanto questa mattina fino adesso di piano regolatore dormendo presente in sala assessore Rocco Papaleo dall'assessore all'urbanistica del del comune di Napoli penso che a questo punto si è quasi d'obbligo sentire anche diciamo quello di illuminismo oltre quello che lui pensa come come come nessuna anche e soprattutto quello che l'amministrazione stavano sta portando avanti in modo tale che da questo momento in poi possiamo discutere anche è chiaro che su quelle che sono tesa dice con una enormemente siccome chiedere fanno domande del genere può essere molto pericoloso come dire presupporre l'intervento di un'altra faccia appello alla sede alla capacità di sintesi tra stesso deve spiegarci
In bambina sintetica quelli che però sono le grandi linee di intervento proporremo di approfondirlo abbiamo anche questo questi diciamo queste cattive che ci aiuteranno a imporre la giornata capite meglio poi come dire agli dettando
Grazie io ho la fortuna di non dover portare i saluti di nessuno se non quelli personali quindi facciamo prima
Io se se mi consenti conto patrimonio fare qualche piccola considerazione generale poi magari illustriamo brevemente mobile il contenuto del piano la la prima è questa per un assessore all'Urbanistica diciamo che ha proposto data non più di tre settimane una una nuova assetto anzi un nuovo piano regolatore generale non può essere che motivo di soddisfazione vedere che le tavole del Piano regolatore presentato sono addirittura esposte
In un'assise di partito convegno di un partito
E questo naturalmente io vi ringrazio che lo lo colgo come un un elemento di sovrapposizioni di intenti sostanzialmente tra quelli che sono indicati nella nella variante quelli che sono e che stanno emergendo oggi dalla relazione
Di Casimiro Monti innanzitutto da questo da questo convegno dicevo non può che fare piacere perché per un assessore tecnico come io sono sono stato definito in realtà mi comporto non può che trovare diciamo motivo di soddisfazione vedere che in realtà quei partiti che fanno riferimento appunto al sindaco
Periti dove per l'amministrazione della città si riconoscono in queste proposte che non sono come dice qualcuno proposte di natura tecnica a sono proposte di natura politica
E qui vengo al punto leggo dai giornali una proposta senz'anima o altre cose un piano regolatore è una scelta per il futuro un piano regolatore un atto politico forse l'atto politico per eccellenza di un'amministrazione comunale che guarda al futuro
Che come questa intende programmare e costruire le premesse per un futuro migliore che non sia solo oggi domani ma che sia un futuro per le prossime generazioni per le prossime generazioni di questa città
In questo senso debbo dire sono d'accordo che il tema dell'incontro è non impedire ma promuovere e questo mi pare naturalmente un segno di grande maturazione anche del del del vostro movimento del vostro del vostro partito questo passaggio comporta naturalmente un'assunzione di responsabilità cioè sostanzialmente ritrovare un equilibrio anche nell'azione l'azione politica e mi dispiace che non c'è Carmine a Tania Tanase che
Forse avrebbe bisogno di di questo richiamo all'equilibrio dicevo
Un ritrovare e ritrovarsi nell'equilibrio però io non vorrei e lo dico appunto a a ai ai massimi esponenti che sono qua del partito che questo equilibrio diventasse coi
Un impedimento invece a quella grande azione che questo partito ha svolto negli anni precedenti e che ancora bisogno di grande forza di grande quantità di moto
Quindi a mio giudizio lavorare non più contro ma per ma lavorare con la stessa determinazione con la stessa consuetudine
E direi anche con la stessa forza con cui si è lavorato per impedire di lavorare invece per promuovere lo dico soprattutto per quanto riguarda diciamo le le le le azioni le attività connesse al piano regolatore generale questo Piano regolatore generale nella proposta che abbiamo formulato al Consiglio
è una sfida è una sfida è una sfida politica ma è soprattutto una sfida culturale si tratta di far fare a questa città un salto culturale
Di farla diventare finalmente non solo nelle sue strade nelle sue piazze una capitale europea
Ma farla diventare anche nei modi di pensare che i modi di vivere dei suoi cittadini una capitale europea e forse questa è la sfida è la sfida più importante quella che sarà più difficile vincere ed è la sfida che ha bisogno di più tenacia di più forza
E anche di quella grande determinazioni che ha mo'connaturato il lavoro politico e amministrativo dei verdi in questi in questi anni
Dicevo a Napoli città europea questa è il grande obiettivo di questo piano regolatore
Vive il piano diciamo una proposta di equilibrio tra la conservazione e la innovazione
Cercherete cerca di perseguire quel quel sentiero difficilissimo eccetera appunto tra la innovazione e la conservazione dicevo innovazione per quanto riguarda le grandi aree di rigenerazione urbana la l'aria di Napoli est e l'aria di Napoli ovest invece di conservazione per quanto riguarda il grande patrimonio storico artistico
Del nostro centro storico e grandissimo patrimonio ambientale che fa da corona a questo centro storico che vede appunto nelle colline dell'aria nord-occidentale nord-occidentale e del grande parco della zona orientale uno dei punti uno dei punti di forza
Un'ultima cosa e poi chiudo così nel nell'impegno troppo il tempo il vostro tempo
Un piano regolatore in un'accezione nuova moderna non è soltanto un disegno
Non è non è più e non può essere più un'ipotesi di assetto
Deve essere necessariamente una costruzione di process cioè il problema non è più pianificare il problema è governare il cambiamento governare le trasformazioni
Se mi consentite volevo fare una una brevissima brevissimo esempio io sono un ex velista che oramai siamo non fa più questo questo non non trova più il tempo per fare queste cose
C'è una grande differenza tra definire quale il porto che si vuole raggiungere la meta e quindi diciamo il disegno
E invece poi preoccuparsi di governare la nave per riuscire a raggiungere quella mente
Questo è il problema e la la novità di questo piano se mi consentite e anche in questo cioè nell'essersi preoccupato di individuare una meta raggiungibile e qui l'equilibrio ma anche di aver messo in piedi tutti quei meccanismi
Che consentono di poter raggiungere quella mentre quindi aver visto dove il vento aver visto quanto il mare avere chissà quanta benzina c'è nei nei serbatoi individuare quali sono quelle correnti che ci possano portare raggiungere con la mente
E questo è il punto noi abbiamo e questo è il punto sul quale io vorrei che anche il consiglio comunale si esprimesse che purtroppo da questi incontri che da questi questi
Questi comunicazioni notizie diciamo interventi che ci sono state sulla stampa non è affatto uscito io vorrei che su questo ci confrontassimo su questi processi che noi proponiamo per per per poter raggiungere quegli obiettivi perché questo è l'elemento fondamentale senza questi processi questo questo piano regolatore rimarrà un bel disegno e noi non abbiamo bisogno di ventisei
Abbiamo bisogno di trasformare questa città nella direzione che abbiamo individuato se questa intuizioni sui processi sarà stato un'intuizione valida noi riusciremo a raggiungere quegli obiettivi se questo invece non sarà stato fatto allora falliremo nel raggiungimento nel raggiungimento di quegli obiettivi
Ecco questo è il punto fondamentale vorrei che si discutesse non solo dei cinquanta metri quadri di verde per abitante che mi pare poi una quantità da raggiungere in dieci anni mi pare il minimo che si possa fare
Il punto è come possiamo fare questo abbiamo inventato dei mici siamo inventati dei meccanismi che a nostro giudizio ci consentono di raggiungere
Questo obiettivo
Non pensando ad espropriare intere colline amare senza senza averne poi naturalmente nella disponibilità economica nella disponibilità tecnica amministrativa
Ma individuando dei meccanismi di convenzionamento per esempio con i contadini
Con gli operatori agricoli che consentono di utilizzare quelle aree magari attraverso dei percorsi attraverso dei sentieri passando di lì sul posto lasciando lì a lavorare e quindi a trovare nella loro impresa la possibilità di sopravvivere
Ma addirittura a tenerli in quel posto per poter preservare il territorio da quegli sconvolgimenti stravolgimenti che
Di giorno in giorno sono sempre piccolissimi ma che sommati per un mese per un anno per dieci anni poi procurano quelli quei grandi quelli grandi tragedie di cui diciamo in quest'anno abbiamo visto Sarno è stato protagonista ecco la novità di questa proposta e ecco perché sono contento anche che stia qui che un partito come il vostro che è un partito che è sempre stato attentissimo a questi aspetti
La novità di questa proposta e che si propone si propone non solo un assetto ma si propone soprattutto un processo e noi siamo convinti che questo la maniera migliore per poter traghettare
Questa città
Da questa situazione ad una situazione a quella che vedete nel pannello grazie
La assessore Rocco Papa anche per la per l'appellabilità infatti io vorrei verso raccomandai interventi sono decisamente sì premi anche per poter permettere un un dibattito complessivo ricordando che quelli che quello che quelli che sono poi gli stimoli di questa mattina
E cioè di capire se è il caso di fare questa a assise questa nuova assise e di capire anche come i Verdi vogliono accordarsi per c'era questo una messaggi nella esso a da parte della del l'avvocato Marotta per non è potuto venire questa mattina per petardi influenzato ma che ci tiriamo a sapere che insomma era vicino a questa a questa iniziativa e che quindi è disponibile a come dire a prendere in considerazione la proposta che appunto questa mattina sappiamo abbiamo lanciato a questo punto volevo magari procediamo da questo momento con un alternando il interventi di rappresentante istituzionale di rappresentanti del mondo della cultura o o di un'università e volevo adatta al proprio e chiamare anche Gabriella Cundari docente di politica dell'ambiente esterno se non ricordo male voglio capire se all'università di Napoli anche perché del siamo abbiamo parlato che sappia appunto di del piano regolatore dal relatore finalmente a ambientalista e sottolineo anche finalmente l'indiano ricco dove sappiamo benissimo che in questa città anche in quelle in tutta la provincia di Napoli e poi nell'assenza di piani regolatori desolatamente penali grandi scempi urbanistici
Accadrà della domanda la domanda definendola se è il caso di di di come dire di mobilità corretto le coscienze
Civili della ferite
Sarò brevissima devo dire che ho ascoltato con molta attenzione sia la redazione di Casimiro Monti che lei il dibattito o comunque era lì in tutti gli interventi che sono seguiti una cosa mi ha fatto riflettere molto tagliamo di traghettare questo millennio nettare nel due mila e di una fine del secolo che viene messe in relazione con nel mille settecentonovantanove bene
Genere definiti sei colori soprattutto definì millennio sono sempre state per quello che io mi ritardo
Momenti di grande fermento però purtroppo io mi ricordo anche che agli inizi del millennio sono momenti di restaurazione
Io credo che nel mondo di oggi ci sono tutti e due i sintomi quello del fermento e quello della restaurazione noi dobbiamo cercare di eliminare i secondi sviluppare i primi come secondo me avvicinando il cittadino comune alla politica intesa proprio come dissolto della propria città
Cosa che può succedere appunto da una piano regolatore che finalmente vediamo in atto io penso che questa sia una cauzione da non vendere ma anche dal fatto che dobbiamo cercare in tutte le maniere di interloquire con i nostri cittadini perché sorrette da questo può nascere Paoli
Una seguito al fermento che è sicuramente in atto e mi fermo qui anche vecchio esami dall'altro nata nella città e veline rapide non le avete ancora messe in atto
Federali non ancora rimane il vicesindaco c'era c'era annunciato come dire l'anno prossimo dovrebbe essere affrontarne speriamo che non sarà non sappiamo se Cerase la prima copia del due mila ma sicuramente per il due mila uno sarà pronto la metropolitana fino a piazza davanti al napoletana arriverà che attualmente vanta Secondigliano arriva Bersani della Riviera fino a piazza Dante questo significa come dire non fu per la per la città di Napoli allora io direi di procedere in questo modo di chiamare saprebbe Donadoni dell'associazione Italia Nostra poi magari dopo ascolteremo anche il contributo del segretario dei popolari tremante che qui presente
Insalate poiché è presente la Provincia Amato Lamberti da continuiamo allora adoratore abbiamo ho parlato questa mattina pochettino stiamo parlando a trecentosessanta gradi come otto già segnato prima di dare il
Hillary argomenti che però riguardano quello del saldo della città della del terzo millennio ecco un'associazione ambientalista come quella che lei rappresenta ritiene che sia il caso di passare come dire a a una mobilitazione Terna o se invece è ancora il caso di ritengo che in tantissimi altri casi rispetto a questo sia pure caso di comunque mantenere alta l'attenzione per impedire in alcuni casi scempi e cose come dire che noi vorremmo
Riapre tutto mi trovo in difficoltà come rappresentante Italia Nostra perché non faccio mai interventi seduto
E questo è e non possiamo devo parlare per col sacco a dei
No questo ha una ha una sua diciamo valenza perché sono nella storia diciamo così e della sua no no io gli interventi sono stati sempre di carattere diciamo così abbastanza deciso se non addirittura aggressivo
Però la cosa diciamo anche una precisa connessione al campi al cambiamento che c'è e che ci deve essere in questa occasione
E mi dispiace che non è potuto intervenire l'amico Gerardo Marotta per raccogliere l'invito di Casino muro di Casimiro Monti di riprendere le assise di Palazzo Marigliano
Perché Gerardo Marotta in tutti questi ultimi anni ha avuto diverse sollecitazioni in questo senso ma sempre avuto delle perplessità perché temeva che ci fossero delle strumentalizzazioni in qualche modo e che potessero interferire su un la ripresa de di un momento così importante come è stato quello delle assisi Palazzo Marilia dove io per esempio ho parlato sempre in piedi perché per le cose che si dovevano dire non si potevano dire assolutamente così in maniera calma tranquilla diciamo e ponderata come sta facendo in questo momento ma io avrei detto allora Gerardo Marotta questa mattina che lo slogan oggi è un altro insomma non siamo più contro siamo per e in questo senso avrei cercato di convincere Gerardo Marotta alla ripresa dell'attività di Palazzo Marigliano
E devo dire che avrei detto anche a Gerardo Marotta Denver quindi come Italia Nostra insomma veramente è qualche cosa di di di assolutamente diverso da quello che è stato sempre il nostro passato il nostro cammino che è stato sempre un passato di opposizione ferma
Diciamo razionale ma assolutamente diciamo così decisa
Nei confronti delle amministrazioni comunali che si sono avvicendate in questa città contro la speculazione edilizia contro il malcostume amministrativo la corruzione politica ma oggi
Devo dire che è il ruolo deve essere diverso non può che essere diverso
Perché c'è stata una svolta non si può non non riconoscere tutto questo a partire dal novantatré con la nuova giunta progressista a cui in cui sono entrati anche i Verdi e il clima è cambiato oggi naturalmente il nostro voto sarà ancora un ruolo di critico magari ma dialettico
Sostanzialmente un ruolo critico ma di sostegno di questo strumento urbanistico che è stato varato dal giunta comunale naturalmente con tutte le necessità di dibattito democratico di approfondimento
Ma sostanzialmente un ruolo nuovo un ruolo di sostegno in presenza di queste posizioni che si sono già configurata e che sono molto pericolose bada
Anche se io devo fare un accenno a quelle battaglie che sono state fatte per il passato anche se molto opportunamente correttamente Casimiro Monti ha fatto già una sintetica
Riepiloga azione
Ma voglio dire perché non vengano diciamo così dimenticate certe cose ma anche per riaffermare il ruolo che hanno avuto associazioni culturali come Italia Nostra
E soprattutto il ruolo che hanno avuto dei degli uomini come Antonia bello che tu hai voluto ricordare che è stato veramente il protagonista di tutte le battaglie civili in questa città e soprattutto delle battaglie urbanistiche a partire da quella che tu hai ricordato
Del mille novecentosettanta contro questo piano servì Dio che consegnava i palazzinari ai costruttori napoletani
L'intera Napoli spagnola quella tutta l'esterno diciamo del perimetro Denethor della della cinta muraria Ragonese era Napoli spagnola Napoli e seicento del Settecento veniva consegnata ai palazzinari avremmo avuto oggi
La perdita dei ma del più importante pari al centro storico devono ad un patrimonio
E straordinario sul piano monumentale storico-artistico e urbanistico
E questa battaglia fu portata avanti in Italia nella Roma che riuscì ed egli riuscì praticamente a ottenere con il voto di bocciatura del Consiglio superiore dei lavori pubblici e tornò il piano regolatore a Napoli emendato modificato
Con una normativa esemplare rigorosa di restauro conservativo per cui il centro storico se oggi esiste ancora
è merito soprattutto di Antonia nello che era allora segretario generale
Di Italia Nostra
E subito dopo c'è stata la vicenda del Regno del possibile ma anche tu l'hai ricordato di questa lobby pericolosa di costruttori che aveva l'appoggio di tutte le forze politiche allora i Verdi per la verità non c'erano
E che portavano avanti nuovi progetti distruttivi naturalmente Accor una volta nei confronti del della memoria storica della città anche questa battaglia fu vinta per per l'intervento straordinario diciamo così
Di Antonioni al meglio dell'associazione che che io oggi diciamo rappresento così come sono stato collaboratore di Antonio per tanti anni ma eravamo quattro gatti
Avevamo contro di noi soprattutto le forze accademiche il mondo accademico di questa città il mondo universitario di questa città
Addirittura c'era io coordinatori coordinatori del rendere possibili erano due docenti universitari il preside della facoltà di Architettura
Il preside si ora che era anche l'assessore all'Urbanistica del PC
E anche addirittura l'altro il il professor Di Stefano titolare della cattedra di restauro dell'Università della facoltà di Architettura questi erano i nomi a cui è legato questo micidiale Progetto che era il Regno del possibile
E poi subito dopo c'è stato un momento molto importante quello delle assise di Palazzo Marigliano un momento di morbilità azione civile come è stato ricordato che nacque pur appunto per con la per contrapporsi alla preliminare di piano della Giunta Polese che prevedeva una colata di cemento di otto no nove milioni di metri cubi nella zona tra la zona est e soprattutto la zona est
E anche la zona Ovest di Napoli ma soprattutto c'era sotto una una saldatura tra lo
Collaborarono nel gruppo di ben quarantacinque saggi cosiddetti rappresentanti in tutto il mondo accademico napoletano
Voglio dire
Pomicino andiamo avanti per la nostra tratto bene a ricordarlo perché bisogna anche ricordare che dopo due sedute
CIR mi dimisi rifiutando il compenso di venti milioni che fu incassato da tutti i professori universitari e anche alcuni magistrati che facevano parte di cui il consenso e di presentare all'assise di Palazzo Marigliano con una lettera di dimissioni quindi che segnò appunto una delle svolte della del dei mobili dei lavori di Palazzo Marigliano e in quell'occasione poi ci fu Galasso che fece la famosa proposta di azzeramento dei metri cubi insomma Polese dovette cancellare almeno che si sul piano nominare i metri cubi di cemento
Va questi sono Fly voluto ricordare due molto diciamo affettuosamente
Ti ringrazia
Anche provocatoriamente bene aveva fatto decidere così ho potuto ricordare che sfugge unico dimettersi da questa da questo
Da questo pericoloso diciamo così
L'altra partire era una specie di testa di ponte là dentro nelle assise di Palazzo Marigliano come tutti sanno e allora ritornando a noi io credo che effettivamente oggi c'è questa necessità la predetta Gerardo Marotta perché c'è bisogno di una battaglia di di sostegni una battaglia di ruolo critico ma di sostegno ragionato ponderato dialettico delle linee generali del piano
Perché ci sono ormai ben configurate certe posizioni sono le posizioni di chi in maniera temeraria se non addirittura vergognosa ha detto che c'è troppo verde troppo verde ma in quale città a sé il coraggio di dire che un piano regolatore
Prevede troppo verde in una città come Napoli dove sappiamo benissimo che c'è più basso quoziente di verde a disposizione dei cittadini ma altrettanto pericolosa e la Lara posizione delle destre che ancora una volta è emersa in maniera perentoria in maniera provocatoria quella di richiedere il porto turistico a Nisida
Il che significherebbe veramente vanificare qualsiasi progetto di recupero ambientale di recupero della costa soprattutto la riappropriazione del mare da parte dei napoletani che non hanno il mare a Napoli
Ebbene per fare un porto a Nisida di tre quattro mila barche significherebbe la fine di questo progetto straordinario importante che devo dire con molta forza stanno contro cui porto a Nisida contro cui si stanno battendo gli amici verdi soprattutto devo dire Carmine Attanasio
Anche se diciamo noi ci sono dei punti su cui non siamo d'accordo c'è un Leo certamente per quanto riguardava i non glielo devo dire la persistenza la permanenza del Della i dissidi Silvestrini con due capannoni sulla costa
è un fatto assolutamente trasversale di accordo di programma tra Russell e Bassolino contro cui noi ci siamo battuti abbiamo fatto anche ricorso al TAR purtroppo non è stato accolto
Questo per per chiarire che il nostro voli rimane sempre un volo vigile attento critico non abbiamo certamente esitato a fare un ricorso anche contro Bassolino quando non condividiamo la sue le sue posizioni e in questo caso assolutamente non le possiamo condividere perché il piano regolatore previsto la variante prevista De Lucia prevedeva la delocalizzazione gridava praticamente ampi spazi all'interno Silvestrini Piana degli appoggi trasversali in tutti i partiti ha preteso di rimanere sulla costa con due capannoni perché evidentemente a dei progetti di evidentemente gestione di quel porto che il poi sostengono boh caldeggiano le destre il porta a Nisida il porto a corolla
Noi saremo vicini ai Verdi staremo insieme saremo a fianco ai Verdi
Soprattutto in questa battaglia e saremmo naturalmente molto vigili anche perché il processo di recupero e di restauro conservativo del sesto storico di Napoli presente anche esso delle delle perplessità
Nel momento in cui nel nuovo regolamento edilizio purtroppo è stato eliminato il parere vincolante
Della Sovrintendenza ai Beni architettonici sulle progetti di restauro conservativo del tessuto edilizio storico del centro
Storico di Napoli
Questo parere a nostro avviso era molto importante perché consentiva una vigilanza da parte di esperti del restauro conservativo ebbene allora se è stato eliminato questo parere è necessario che il comune di Napoli
Sì attrezzi assuma dei degli architetti specializzati nel restauro e che siano in grado quindi di seguire i processi
Di restauro e di recupero di risanamento conserva conservativo del centro storico di Napoli che è inutile in cui dirlo ricordarlo costituisce la grande risorsa la grande il grande volano su cui deve avvenire come sta già avvenendo il rilancio
Della città sul piano turistico culturale sul piano quindi anche economico e delle grandi possibilità di lavoro che darà Lapo il restauro conservativo del centro storico dirà
No anche dello stare assieme istitutivo quindi sviluppa istituiti e Gabriele l'intransigenza se quelli che sono come dire il anche nel parlamento pensiero è una questione semplicemente non è una questione di lingua insieme sei virgola viene che si possono dire cose anche con molta pacatezza e con molta tranquillità è inutile che la mucca pazza
Arrivando facendosi piccole cose che si annunciano possano avere
Inseguito operativo e concreto
Io volevo case oracolare Bateman femmine segretario cittadino il una
Quale vista anche insomma un accenno polemico mi butto con dal documento voleva anche per a Roma cioè
Spesso stimato anche a livello nazionale il bambino in Giappone da vicino questa difficile convivenza nell'albergo quando si tratta di appare bellici probabilmente di conviene privi quindi SBS adesso come popolare o ammissione refrattari presente no diciamo tenta di distruggere sarebbero proprio perché così va bisognerà ricostituiamo eseguire ecco che viene propongono che l'edilizia perché siete partiti notizie di recupero miliziani Granelli come dire ci candidiamo anche acquisita al la il discorso è certamente e quindi lo vedeva io credo che sia una cosa anche come dire normale e quelle che sono invece ricordo si possono ritenere simili banale questa vettura questa razzista coi ma come dire qualche cosa ogni mese quel Banca è è è stato così ed è così anche per quanto riguarda il piano regolatore seguendo dipende quale quale essere come dire ordini di equilibrio e di di nell'interesse soprattutto della città oltre che nelle idee indipendente
Sono grazie l'aver consentito a almeno ha prevalso i popolari di portarvi saluto di interloquire per recupero un paio di minuti
Alla prova parafrasando D'Alema noi possiamo dire che il l'Ulivo siamo noi
Cioè non è che esiste un ulivo senza i Popolari
Qui a Napoli città probabilmente la sovrabbondante esperienza della prima bar giunta Bassolino ha reso meno visibile L'Ulivo
Come esperienza cittadina nella seconda
Consiliatura di basso
Ed è un lavoro tutto ancora da costruito
Sì voi avete in maniera icastica ha fatto riferimento alla Rivoluzione partenopea del novantanove
Certo la larghissima maggioranza degli dei napoletani
E degli uomini di diciamo di buona volontà si ritrovano nelle scelte per la rivoluzione del novantanove però noi che siamo venuti dopo la rivoluzione novantanove non saremmo buoni conservatori di quella esperienza se non facessimo tesoro anche della lezione di Vincenzo Cuoco che indicò i limiti illuministici della rivoluzione del suo insuccesso
Quindi oggi atterrando nella immediatezza dell'oggi
A noi sembra che la scelta del dal piano regolatore quale oggi viene portata avanti dall'ammirazione comunale
Nasce con un rischio illuministico
La tecnostruttura di del comune e certamente un patrimonio in straordinario che va incoraggiato ulteriormente
Incrementato però non è impensabile che i partiti in quanto tali le forze politiche in quanto tali
Non abbiano finora potuto partecipare e le le forze sociali stesse alla elaborazione della idea di città del piano
Tuttavia Bassolino ha recuperato con grande saggezza politica questo gap e ha detto è una proposta aperta rossa su cui si discute e lui stesso
Ha già contraddetto due delle scelte che stanno nel piano vede il porto di Bagnoli vedi vedi la zona franca vede l'aeroporto come a dire la proposta è ampia aperta e adesso nasce con la discussione di tutti dai licei all'università alle forze politiche alle forze sociali a Italia Nostra la propone la la vera diciamo scelta della città sul suo futuro
E su questo punto consentitemi di dire con grande franchezza Neu che siamo cioè io ho partecipato con Ianniello
Perché si impedisce se la ristrutturazione del Policlinico vecchio in quella sede la scelta che oggi è nel piano regolatore allora io giovane dirigente d'animo residenziale dell'epoca insieme con Ianniello e Paolo Pomicino dal quale mi separa tantissimo ci battemmo con successo contro sia o la Scotti e l'università per impedire che l'Acropoli non potesse venire alla luce
Allora questo ve lo dico per dire che attenzione al rischio khomeinista che c'è in ciascuno di noi di pensare di dividere il mondo in modo manicheo il se è vero che alla al allarmi del possibile ci ha lavorato Cigliola e tanti altri dell'intellighenzia di sinistra come Anneo Napoli Mariano D'Antonio fino alla fine noi non dobbiamo in maniera così netta e pregiudiziale sostenere che la storia comincia oggi non ebbe a storie non comincia oggi nella proposta del piano ci sono tantissime cose che vengono da lontano
Ben al di là delle battaglie degli anni novanta e della metà degli anni ottanta
Tante cose quindi sono positive certamente la scelta della diciamo verso il verde la scelta verso la città del consumo e certamente una scelta positiva ma naturalmente non possiamo non è a essere e preoccupati per i problemi di una città della produzione per i problemi della creazione della ricchezza certa a livello metropolitano e sovracomunali ma in ogni caso è un argomento sul quale va va a va approfondito il tutto ma consentitemi e finisco
E dire che
La vostra battaglia che ci trova molto interessanti in larga misura apprezziamo le vostre battaglie
Deve deve assolutamente andare anche aldilà degli dei temi strettamente ambientale
Ad esempio una sfida che facciamo a voi ma affettuosa è quella di concorrere con quanti vogliono realizzare in questa città una compiuta democrazia urbana a venti anni dalla introduzione di decentramento amministrativo in questa città Ratan Dango dote della città metropolitana nulla si muove nel trasferimento di poteri da Palazzo San Giacomo al ai consigli di quartiere
Basterebbe ricordare che i principi di sussidiarietà la fragilità della lirismo eccetera riguarda tutti fino al fino alla alla base non voglio andare oltre su questo punto so che su qualche argomento possiamo avere idee diverse
Però ci riconosciamo gli uni con gli altri con grande rispetto e grande onestà intellettuale nel voler insieme costruire la città dell'uomo
Grazie alla nuova approvato questa sua ultima invenzione sul decentramento velocemente finanche Durante la riduzione del nord del novantanove c'era in aggiunta alla giunta negli elenchi e le cinque piazze è una sfida che non NATO all'inchiesta dell'organo decentrato dello Stato assoluto aveva antico e comunque importante nome della famiglia reale se ne scappò
E quindi anche le pubbliche si discusse la possibilità di allearsi quelli francesi di di di legittime Cesira dalla nei luoghi dove c'era neanche chi sosteneva di tornare alla Repubblica del sedicesimo secolo normalità quindi i voti proposte in questo centrosinistra via parlare di Benigni decentramento sibila gentaglia di città metropolitana questo ricevuto bene anche intervento prossimo che è quello invita a ballare ripresenterà cominciano va be'impresa venne pienamente novantadue novanta prevedendo
Come dire non realizzazione torna se non ricordo male il nome grande area metropolitana Donata finale questo significava che i Comuni quindi come l'obbligo di conosciamo fare tutti scompaiono figlio avuto da una città metropolitana divisa migliaia di simpatizzanti quello da questo progetto trascinata per tutta una serie di motivi meno a Nettuno spiega che cosa è successo
Poi il motivo come dire questo non è andata avanti con un'altra domanda volevo farla come
Come come vicepresidente Consiglio provinciale come Consiglieri Europa alla presidenza che tormentone dice sebbene allorquando pacchi contenenti bastano io
La gran parte dei voti guarda non si realizzerà questo progetto che sarà portata avanti alla provincia di Napoli che gente della società dei musei genuino immaginazione al al discorso di recupero e anche di di Brindisi lungo termine chiamiamo vinta risentirebbero urbanistico delle zone che elaborare un progetto e quello che Venezia azione di una società pubblica nelle sedute dirà che possa recuperare spazio gran parte impazza abbandonati interventi riguardanti
Trentadue nove indagati aveva
E utilizzando i finanziamenti europee finanziamenti regionali e
Coinvolgendo in questo ribadisco pennarelli matite abbandonare anche lui aggregazione sociale dove parente di grazie alle associazioni padre dovrebbe fare creando una preliminare integralmente rinnovato contro la criminalità organizzata che riteniamo io personalmente ritengo che la criminalità organizzata in Lombardia mentre con con la polizia e la magistratura ma grande questa differenza sinistra sinistra che sta a destra con la prevenzione cercando di andare i saggio a prevenire acuminata dedicando quindi evidente in alcune zone siano eliminando che ci siano anche altri impegni
Alla presente Rapetti chiedo scusa anche per divagazione vivere narrato dal punto progetto ovviamente anche come intellettuale come Lorenzo da sempre impegnata esponendo in un articolo che in quegli anni cosa pensa della proposta di grandi numeri di se è il caso di gli animali venisse in ordine al piano regolatore
E
Ieri ma io ringrazio
Sia sulla Società delle musiche vuol dire sa in Consiglio avesse oralmente ha sempre sostenuto
La proposta speriamo che il Consiglio provinciale al signor De Sica ad approvarla perché sarebbe un'iniziativa
Di grande il
Nelle nella rendendo zero raggiunta la vecchia per come se
Comunque quelle cose riserbo per intervenire su questo dibattito una era dico subito perché la sente ripetere troppo spesso Napoli città d'Europa prima dico Napoli città del Mediterraneo
Perché secondo me
No nelle donne quindi era una distinzioni né secondarie
Queste anche per quanto riguarda il recupero della storia della città nel suo rapporto se volete voto con il mare suo rapporto col resto del bacino del Mediterraneo
Vorrei ricordare che appunto alla pianifica la nuova pianificazione Libardi Barcellona è nata proprio con questa idea di fondo Barcellona città del Mediterraneo questo è poi Stoccarda eccitati Europa Zurigo eccitati Europa per come dire sono tradizioni storie completamente competente diverso e questo mi consente di fare come dire un piccolo appunto non voglio entrare Vandire nel piano l'impressione è che
Forse il pronte ma andare come dire
Considerato diversamente queste per il resto delle cose che ho già dette io non credo che in un'area
Come quella della conurbazione nella quale Napoli è inserito e sui poster Corriere pensa ragionare solo in termini di cinta daziaria posso dire già l'altro ieri abbiamo chiesto come Provincia ufficialmente alla Regione la revoca della legge
Ventiquattro ottantanove se non ricordo male è una legge che è composta da un solo articolo con la quale la Regione si riprendeva come dire i poteri sulla pianificazione urbanistica delle città capoluogo
Questo perché ci sembra
Impraticabile questa strada tra l'altro è uno è l'unico caso in Italia in cui ci sia una disarticolazione di questo titolo
Tato paradossale perché poi come province dobbiamo approvare il Regolamento edilizio della città senza poter intervenire sul PRG della città e quindi questo crea quindi una serie una serie di problemi sarebbe molto più logico
Gunnar avere la possibilità di ragionare come facemmo per le altre realtà degli della provincia ragionare in termini di di area vasta e quindi analizzare i piani regolatori anche dal punto di vista dei collegamenti delle intersezioni con me
I piani regolatori dei comuni limitrofi ecco nel caso di Napoli è chiaro che io penso bisogna recuperarlo probabilmente siamo in grado di recuperarlo anche con la legislazione vigente mettendo a confronto il Piano territoriale di coordinamento
Che l'amministrazione provinciale
Siamo sta completando almeno almeno per quanto riguarda la fase la del preliminare con la pianificazione urbanistica del comune di Napoli diciamo avviare un ragionamento perché oggettivamente Napoli è uno dei pochi esempi in Italia di città metropolitana e quindi
Di il Area di conurbazione che forse meriterebbe è utile governo centralizzato esteso per lo meno a quella quarantina di comuni che
Praticamente si raccordano tra di loro senza alcuna soluzione di continuità visto è un problema importante da questo punto di vista io penso che rilievi sia importante riprendere le critico le assise di Palazzo Marigliano
Naturalmente in una logica completamente diversa da quella che spinse molti intellettuali me compreso a partecipare quelle iniziative per una logica appunto di contrapposizione con una proposta che non ci trovava consenziente andava combattuta perché era diciamo una proposta Corriere di distruzione anche culturale oltre che di distruzione del tessuto organico ma culturalmente la proposta era impraticabili oggi forse questa questa assise ha un compito
Diverso che quello guerriero di contribuire alla realizzazione di un progetto
Culturalmente anche clienti
Più articolata
Una città come dire un corpo vivo c'era una sua storia c'ha una sua vita le competenze da mettere in campo sono tante
Dallo storico dell'arte al sociologo all'antropologo come già gli esempi di pianificazione dei delle grandi aree europea e mediterranea dimostrano c'è bisogno i della confluenza di molti sapere ecco per oltre che c'è bisogno coinvolgimento conto delle forze politiche forze sociali apporto imprenditoriale
Una pianificazione sempre
Un lavoro in progress estremamente articolata capace di raccogliere indicazione sono anch'io convinto che non può essere pensato come una soluzione definitiva da chiudere a un certo punto ma come l'avvio di un processo
Oggi dice alla pianificazione è un processo che sì si mette in atto importante indicare delle le direzioni di sviluppo di questo di questo processo è questo
Il dato più importante in questo senso io dico forse adesso come Verdi bisogna come dire recuperare
Una capacità di intervento sia per quanto riguarda la difesa di ciò che è stato accettato dicemmo
E quindi siamo il dimensionamento del verde in questa città poi se c'è ancora da fare dovremmo recuperare degli spazi di vivibilità e diverte anche all'interno del centro storico cosa che venisse in qualche modo ancora non è stata adeguatamente tematizzato era ma dobbiamo quelli recuperare anche su altri piani sul piano della sicurezza e della qualità della vita
Problema di grandissima importanza per quanto riguarda la nostra la nostra città che ancora oggi di diciamo è scompensata dal punto di vista della composizione sociale
Anche il raccordo centro periferie probabilmente deve essere in qualche modo ripensato
E questo diciamo ci impone anche l'allargamento del ragionamento vale la vasta area periferica e non fa parte della cinta daziaria di Napoli ma in compenso Napoli con tutti
I suoi problemi di sia di vita sia di mobilità
Sia anche di occasioni di promozione culturale
Probabilmente questa grande periferia nelle condizioni di degrado e di marginalità che conosciamo anche per l'assenza di servizi di qualità
In questo senso io diciamo troppo come dire l'importante è la proposta della società delle Muse che in qualche modo vuole
Aprire degli spazi di vivibilità di promozione culturale anche all'interno di questa enorme periferia recuperando gli spazi
Esso lo disponibili
Un principio ecco mi sento che è quello che noi abbiamo messo nel PTCP
In provincia di Napoli si è già costruito troppo non c'è bisogno di un solo metro cubo di cemento si può fare tanto recuperando tutto ciò che oggi è fatiscente recuperando quello che è utile recuperare
Perché molte anche
Delle situazioni di abbandono pensa soprattutto a quelle industriali forse non è il caso come dire di recuperarne i volumi ma
è meglio quindi deve recuperare quegli spazi alla vivibilità Alberta la qualità della vita
Alcune linee di tendenza invece sul sulle recupero delle aree dismesse mi sembrano quindi era andata in direzioni diverse perciò dico è importante poi raccordare
L'operazione che si vuole fare su Napoli anche con quelle che si vogliano intraprendere
Nella periferia immediatamente a ridosso della città forse come dire da Napoli deve partire un segnale di riqualificazione forte del tessuto urbano che sia anche una riqualificazione proprio della qualità della vita e delle relazioni sociali in questo contesto dove
Ancora si è molto c'è molto da fare
Grazie
Resta
Ci ha fatto davvero interessante estradizioni sull'energia ventiquattro ottantanove regionale la legge vergognosa che prevede espropriato dei consigli provinciali ieri qua anche e cosa ancora più strana questa dovete nell'ottantanove piena educare il punto di costruzione cinque prove fine dovrà risolvere questi problemi decisivi per la regina dettagli visto nella storia paesaggio Avellino città e quindi la legge regionale che standard di consiglieri regionali poi deciderà vissuta al consiglio del genere viene sia come cos'è cose italiane potrebbe campare e detta bisogna porre rimedio
Immediatamente insieme al consigliere no alla Provincia abbiamo già chiesto con forza la Regione presidente e agenzie parete bianca l'assessore regionale dove vi ringrazio per essere presente di insomma portare questa all'interno della contribuito dell'acqua uniscono napoletana
A questo punto il la parola all'onorevole alquanto Pecoraro Scanio che fra l'altro è stato uno di quei ci sia anche già coronato abbiamo contato nordica subito dopo Giacomo Bonomo e e e nella sanità all'epoca diciamo uno dei maggiori oppositori nel Napoli di Pomicino e di quel sistema che conglobato opportunamente il frutto di continui marxista
Ma io credo che volevo aggiungere poche cose perché Casemiro aveva ben riassunto tutta una serie di istanze cioè la nostra storia nostra tradizione in questa città prima c'era una giornalista che mi chiedeva un po'la l'epopea
E devo dire che dall'ottanta quando abbiamo costruito tende a Napoli ma prima ancora dall'ottantacinque quando circolano inesperienza elettorale quella regionale allora si chiamava campagna civica Ethernet
E vedeva in comune diciamo un'espressione radicali e ambientalisti
Ne abbiamo vissuto in questi quattordici anni
Moltissime esperienza moltissimo
La sera stessa di oggi è il segno di come fortunatamente siamo la visione più allargando questo soggetto politico e come quasi in controtendenza in questa città
In controtendenza rispetto ai partiti in controtendenza rispetto anche altre espressioni dei Verdi non siamo avrebbe fatto lo sforzo di allargare sempre di più
Il nostro progetto politico
La stessa partecipazione
Recenti
Oltre agli esponenti storici sia di Stefano Buono che nato da poco in Consiglio comunale abbia posto che già sa cambiato con noi ed era stato me stesso avete sia di Rosario muto che veniva da dispensare alternati a Napoli e dimostrazione di come noi abbiamo come dire fatto uno sforzo continuo di allargamento per interpretare l'ambiente la legalità le scelte importanti in questa città
Credo che quattordici anni non sono passati a questo punto viste in bagno vero che abbiamo fatto un grande sforzo soprattutto negli ultimi anni
è una città dove grazie a questa volontà continua cioè diciamo la verità non la casa verde l'abbiamo sempre realizzato in questa regione
Amato Lamberti veniva dalle spezzò senatore contro la camorra ed è diventato prima consigliere comunale comunale poi assessore dei Verdi al comune poi Presidente la Provincia
Gianni Lubrano veniva dall'esperienza importanti recato regionale dunque quando come dire abbiamo trascinato l'esperienza di senatore della Repubblica
Anna Maria Procacci devo dire invece era già deputata per conto suo da Roma
E e tutti gli altri devo dire abbiamo vissuto la continua a scelta di nuove esperienze
Ricordo quando fonda MOI Verga Napoli nell'ottantasette
Negli oli che se c'è una barra dove c'era un gruppo di partecipazione che era una lista civica circoscrizione e la cosa importante che e da cui è viene l'espressione Paolino Di Palma che non sa assessore realtà nella zona collinare di Napoli le battaglie di via Ruoppolo tua c'è tutta una storia un sedimentato in anni
Che e questo è molto importante oggi vede
Un segno di svolta Casimiro forse l'ha rivendicato in modo eccessivamente di orgoglio patriottismo di partito che è chiaro che tremante non poteva non poi restare leggermente turbato e rivendicare a sua volta esigenze aspetti però è indiscutibile che ne siamo riusciti a incidere
Molto più di altre forze politiche nel costume di questa città
Le lamentele la gente non in tutta la città non in tutta perché dobbiamo ricordare una cosa molto importante Napoli una sorta di federazione di comuni non è un po'altrimenti non si spiegherebbe come noi siamo
Un partito forte in alcune zone e addirittura inesistente in altre
Illustrazione che dobbiamo e questo è uno sforzo e una delle cose su cui di cui ci occuperemo però devo dire che la risposta tremante va dato
In modo chiaro
Tema anche dice il sindaco si è rimangiato le sue posizioni alla se il sindaco si è rimangiato le sue posizioni ciò che io a dire quasi ne morirà il sindaco davvero pensa che ha scritto allora il sindaco ha smentito i suoi uffici c'è il sindaco di Napoli smentisce il suo ufficio studi di elaborazione dice che non è vero il fatto che l'aeroporto
Non è vero il fatto che il porto era e a me sembrerebbe una contraddizione io credo che si tratti di
Apparenti aperture disponibilità beh non dimostrare che il progetto è un è un progetto chiuso perché è ovvio che quando proponi un progetto al consiglio comunale è sempre un progetto aperto se non ci sarebbe l'emo grazie ma c'è da ritenere che poi in consiglio comunale il sindaco e la giunta debbano
Difendere
E progetta l'ha presentata
Per favore è un po'di silenzio
Il sindaco deve difendere il progetto che ha presentato
Oppure deve sostituire gli assessori cambia la giunta perché quel Piano regolatore l'ha presentato come Giunta comunale
Allora una foto le interviste
E in cui è ovvio che sarebbe strano che un sindaco già accusato di essere troppo autoritario dicesse il momento il voto di fiducia o fate questo piano regolatore o niente questo mi sembrerebbe sa
D'altra parte pensare ipotizzare come faceva l'amico trema
Che il sindaco non difenda il progetto della Giunta per questo sarebbe un enorme enorme contraddizione che saremmo noi appare rilevante
Poi ci sarà una dialettica in consiglio comunale salutiamo il segretario di Rifondazione Comunista nonché capogruppo al Comune
E credo quindi che la risposta tremante semplici noi siamo per un grosso confronto culturale senza dubbio
Ma riteniamo incredibile che qualcuno possa dire che il Piano regolatore il Progetto abbia troppo bene
E come se qualcuno dicesse che in un consiglio comunale c'è troppa onestà ci sono delle cose che non sono mai troppe
E una città il verde pubblico non è mai troppo e in una città
O almeno dobbiamo aprire un confronto per capire cosa significa il troppo
Noi siamo quelli che invidiano spesso Stoccolma Londra le grandi città europee si dice che hanno una percentuale di metri quadrati di verde per abitante altissime nonostante questa previsione di Piano regolatore generale
Sicuramente questa previsione non ipotizza
Una situazione che ci porterà nonostante gli sforzi nemmeno a livello di Londra di Stoccolma ovviamente però siamo vogliamo e sulla grande capitale europea e mediterranea bene allora innanzitutto voglio dire
Siamo cauti nell'usare espressioni smodata
Dire che c'è troppo perde una cosa sballato
Evidentemente c'è stato un errore lo hanno capito
Ho confondono in verde pubblico con il verde come partito che s'innalza in un altro errore quello si tratta di verde che serve a tutti e che può essere spiegato sia da destra che da sinistra che dal centro l'ossigeno che viene prodotto dal verde che serve una grande città come questa
Che ha grossi problemi di inquinamento atmosferico
Sui quali noi continuiamo a fare una battaglia e uno dei motivi per cui abbiamo chiesto che il nostro assessore in giunta non avesse non pose come gli al novanta per cento concentrato sullo smaltimento indifferenziato di rifiuti ma potesse occuparsi di
Benzene diretto Smoke di inquinamento da rumore
Delle barriere architettoniche che barriere antirumore che ancora non esistono dove ci sono comitati sua tangenziali abbiamo dato decine di volte e non riusciamo a a sbucare alcuni problemi cioè di queste cose chi doveva occuparsi la stesso Antezza al bar
Non abbiamo bisogno che su questo siamo pronti a una sfida ancora più decisa ovviamente anch'io condivido come diceva Casimiro che dobbiamo avere un'attenzione invece alla raccolta differenziata e a un altro percorso che ha più a che vedere con l'ambiente
Allora credo che la risposta e il confronto che noi apriamo e che non è un caso che ne mettiamo qui
Questi pannelli del piano regolatore perché non siamo riusciti a incidere immagini Maria devo dire anche superiore a quello che pensavo
In certi casi in questi anni io ricordo quando facevo il consigliere regionale il novanta c'era piazza Plebiscito piena di auto e noi abbiamo la gruppo comunali gruppo regionale diceva ma si potrebbe almeno quindi in parte pedonalizzare con la piazza e sembrava una bestemmia
Quando all'epoca lo dicevamo di Bagnoli e facevamo i volantinaggi e ci vendevano Ciano quasi resa ammazzare alcuni devo dire sindacalisti a Bagnoli quando andavo io alla fine gli a Grazia Francescato l'ottantasette gramo cambiata lezioni politiche a fare il volantinaggio a dire che a Bagnoli volevamo un grande parco e questi pensavano che era una bistecca
Oggi avete il parco la spiaggia ci sembra una cosa come dire quasi scontata ma non è affatto vero perché significato dover sviluppare un confronto attento facendo capire che ne volevamo difendere difendiamo l'occupazione
Ma che questo deve andare a detrimento della possibilità di fare una scelta diversa in questa città e sul porto non abbia un approccio ideologico tant'è vero che ne offrimmo anche un'ipotesi addirittura di Porto canale al di là
Dei pontili e al di là dell'area destinata alla bonifica e alla spiaggia quello che è in atto pur considerando che ci sembra francamente inutile uno spreco di denaro perché bisogna investire su un vero grande porto turistico nella zona di vigna e e perché esistono importi e le zone già e abbaia a Pozzuoli cioè non è che mancano
Gliela spedì lo stesso Interlandi quindi e quindi che poi si è lo fa riporto perché alcuni hanno la casa possibile devono scendere sotto casa perché hanno bisogno che la barca lì quello è un altro paio di maniche ed appartiene a una logica come dire in qualche modo privata del del rapporto con il territorio
Noi crediamo che sul porto
Non c'è un approccio ideologico da parte si tratta di fare ed investimenti abbiamo scelto di spendere danaro pubblico dello Stato per la collettività per fare la bonifica la politica è fatta per creare una grande opera di fruibile la spiaggia fruibile
Però credo che quindi su questi temi importo e il verde
Ci siam anche sbagliato che venga letta come una specie di battaglia coi ideologica tra i Verdi alcune parti dell'amministrazione e le altre parti è una scelta ampia fatta varato dalla giunta dagli studi tecnici non fatta certamente da qualche progettista indicato dalle e fa parte di un elemento di svolta culturale progressiva che vivaddio c'è al di là della coloritura politica nostrana
E da oltre
Il nostro modo di sentire quindi su questo è giusto rimettere su come si proponeva di Assisi in una chiave diversa aggiustamento Isabella me dice rimediare oggi
Non è di difesa ma di giocare tra virgolette all'offensiva cioè nel senso abbiamo adesso in mano una cosa
Che non va considerato un fatto di poco conto cioè è una proposta dell'amministrazione
E che l'amministrazione e tenuta a difendere come Giunta
Altrimenti deve c'è un rapporto di sfiducia retta ragione perché non si tratta di una cosa secondaria si tratta di un disegno di sviluppo della città coerente con l'amministrazione già del novantatré privato alle corde novantasei
Quindi in questi anni queste cose li abbiamo visti credo tra l'altro che mi abbia avuto la possibilità ecco parlando sempre con quella giornalista vivaio viene poco di una cosa che a volte lo dividiamo cioè siamo praticamente rimasti dall'ottantacinque per ho cominciato ad oggi l'unico partito che ha lo stesso nome lo stesso sì
C'è cambiato tutto attorno
Con una velocità talmente de strana questa logica è cambiato i soggetti politici però abbia avuto un'enorme evoluzione sulle quali non abbiamo come dire la necessità uno di capire di adeguarci di comprendere però abbiamo anche una grande esigenza
Che è quella di rinnovare anche il nostro approccio alle cose
Ed essere capace di lanciare oggi una sfida quindi va bene il piano regolatore
Vanno bene le scelte per
Riprendo il discorso sulla qualità della vita Napoli io credo che alcuni sondaggi che esso arrivate qualche mese fa in cui si chiede ad esempio cittadini volete o no le chiusure del al traffico pene fino a qualche anno fa il noi era sul settanta per cento
Oggi abbiamo un sì che va al contrario su sessanta sessantacinque cioè c'è un'evoluzione probabilmente dovuta alla difficoltà crescente del vivere in città macché
Credo in Dio ma anche all'allargamento di una consapevolezza della che la qualità della vita è fatta anche di respirare sano di mangiare bene di potere circolare a piedi che è un pezzo fondamentale della nostra battaglia
Ma io credo che questi sono io sono perché i Verdi abbiano consapevolezza che la centralità dell'ambiente per noi è c'è e in fondamenta il che non significa non fare altre cose
Ma significa anche non dimenticarci che premendo in cui si estende una consapevolezza ambientalista lo dobbiamo a maggior ragione costruire attorno a questo i valori di una scelta politica importanti
E troppe volte invece lo diamo per scontato che il Po che siamo ambientalismo fare tutto il resto perché tanto se no la gente pensa che ci occupiamo solo dei fiorellini me vederla così perché oggi esiste un'impresa che l'ambiente
Oggi si sa è sempre più una cultura ambientale che e a largo spettro dalla bioedilizia all'agricoltura biologica
Dalle azienda che si occupa di rifiuti a quelle che si occupano di problemi legati alla qualità anche della nuova sanità
Penso al mondo che va dall'erboristeria tutti i tipi di vari tipi di medicina tonali che non sono visti in alternativa per le hanno fatto che non sia un dato pieni di medici prevalentemente all'OPA quindi non non saremmo contrari alla rubati però sicuramente c'è un'evoluzione grande anche in quel settore
Proprio tutto questo è un mondo meno aggiungo che io personalmente facendo ma quasi ben presente la Commissione agricoltura vedo un enorme sviluppo
In altri settori perché me lo devo riprendere con forza questo del resto la battaglia quella su gli orti urbani assurdo che le proposte di legge sugli orti urbani a livello nazionale oggi vi stia facendo Alleanza Nazionale rimangono avere perché i veneti sono connaturati a questo tipo di Baghdad abbiamo difeso e gli orti urbani di via di via Manzoni
Applausi e a via Tasso udienza Cesare anche via Manzoni allora e ed avviene insomma ci sono varie situazioni però secondo me questa è una cosa ed avendo il nostro assessore lato Giorgia Fulco Pratesi presentato l'ipotesi del Parco agricolo
Sembra zona collinare io credo che attorno a questo adesso bisogna costruire davvero la capacità di andare per esempio a
A Berlino
Io penso che sarebbe l'ISE Patti provincia di Cesena dove per esempio si fa turismo scolastico nelle aree agricole nelle scuole fatto richiami parte agricoli detti i bambini di oggi hanno avuto più allo sbiadire dermatite c'è un pollo o una campagna incerti cast ed è una situazione paradossale ma se vedete ci sono degli delle dei sondaggi d'iniziativa per le scuole che vi rilasciano allarmata
I bambini bendati acquisivano date le mele acerbe ti dicono ottanta per cento che quello è il dentifricio perché lo riconosco doveva avere acerba ma riconoscono il come dire il l'essenza dimena che c'è nell'edificio dello champagne allora c'è un processo da una parte come dire di allontanamento che però provoca oggi una grande richiesta all'opposto di una maggiore naturalità meravigliano tutto questo è tra l'altro realtà ed è occupazione
Perché sono nuove forme di occupazione che noi possiamo davvero incoraggiare la questo è centralità ambientale il partito che si occupa dei consumatori della difesa dei diritti dei cittadini
Dell'ambiente dei diritti civili sicuramente perché sono importanti
Ma sempre partendo dalla consapevolezza che lo scopo sulle tematiche ambientali deve vederci intensamente protagonista padre che non è un caso che i Verdi tedeschi in Assia
Dove hanno fatto tutta una campagna solo sua doppia cittadinanza che prova importante quella su cui non siamo d'accordo ma che non può essere l'unica discriminante dei Verdi ad un tracollo elettorale
Perché non è un problema di recuperare centralità di fare molte iniziative insieme ai compagni amici di Rifondazione dei comunisti al cinema di rivendicare le cose su cui non siamo una differenziazione come centralità come polo ambientale sono abbiamo motivo faremo dei partiti insieme
O non su queste cose dobbiamo non vergognarci di essere ambientalisti prese un paradosso Carlotta quindi mai ma siamo che dipendiamo solo gli uccelli mezzo pensiamo pure noi che partì essere come Diego città in ambientale significa solo che disegna Patrizio importantissimi tende un riducente
Tanto per cominciare abbia fatto battaglie sulla peppola e fringuello è alta e quindi non credo che ci ricordiamo però in realtà è un prema ambientale va molto al di là
S di partito dei geologi che vogliono fare i geologi fare difesa del territorio
Delle nuove attività imprenditoriali
Delle nuove capacità professionali dissi evolvono in molti settori
Di nuovi artigiani e dei nuovi agricoltori che Crespo il nostro Paese
Delle nuove generazioni a cui devi dare un progetto è una proposta che sia di un ambientalismo adeguato al due mila che sia quindi la nostra capacità secondo me su questo lo spazio
Hanno altre forme rappresenta perché queste realtà sono in crescita
E non sente ne siamo capaci invece tali non so quanti ci sono tra i verdi di Napoli sembra erboristi ce ne sono iscritte vedi Napoli non lo so forse è il caso che il nuovo portavoce eletto che poi presumo sia detto perché è l'unico candidato credo che dovrebbe scrivere per esempio chiedere l'adesione a tutti gli erboristi Nina
E credo che sarebbe un'iniziativa importante da fare effettivamente rappresentare queste categorie ti i partiti che vanno sempre più alla ricerca dei poteri forti o i partiti strutturati su una rappresentanza sociale totalmente diversi
Un'iniziativa con i giovani geologico in questa Regione disgraziata per il dissesto idrogeologico
E adesso invece Giorgina abbiamo iscritte devo dire sanno anche crescente nelle cose importanti proverei cosa facciamo per la prevenzione per la campagna antincendio dell'anno prossimo vedo anche l'assessore regionale che non solo è finito però stava in circolazione qui
Che trattano l'Iraq approvato oggi una buona notizia venga approvato poco fa in Giunta
La perimetrazione definitiva degli undici parchi regionali che aspettavamo da tre anni e che era una delle poche condizioni essenziali che abbiamo messo a questa discutibile coalizione di cui tuttavia facciamo parte
Abbiamo detto almeno alcune cose programmatiche però anche lì fare i parchi significa anche costi attorno delle iniziative per valorizzare i parchi regionali e parchi nazionali allora credo che da queste cose queste battaglie se facciamo queste cose Agazzi vale la pena fare sempre più un partito ovvero l'attuale quando ho detto da movimento a partito se lo pensiamo di fare il partito tradizionale meglio ci andiamo a casa
Dobbiamo essere capaci di creare un soggetto aperto di rappresentanza e non dipendenti gli aspetti negativi della logica dei partiti che quella della quindi il correntismo la la negoziazione permanente del nulla
Mentre invece sono aspetti positivi che è quello di fare gioco di squadra
Di sapere che ne dobbiamo atteggiarci al nostro interno con una capacità di solidarietà reale basata su programmi comuni su battaglie comuni
Perché non siamo immuni noi guardate dal degrado della politica che vediamo attorno a noi non siamo immuni perché la politica degli ultimi tempi è in una fase di degrado avanzato
In cui la il crollo delle ideologie è stato come dire
Sostituito dalla contrattazione e dal volto ad essa applicato all'ennesima potenza
A cominciare da chi cambia partito perché mi permetto di fare i sottosegretari a livello nazionale fino a livello ultimo di uno che dice mi scriva otto partito ma che mira allora questo e esattamente quello che va evita perché la logica che a volte sette una delle forti chiarita perché dice io sto insieme perché credo di fare battaglie comuni su alcune cose
Diventa quel mercato telematiche ne conta stiamo nella politica vecchia abbiamo contattato per anni non solo con le assise all'epoca di Palazzo Marina però che vi sia guardate che sono meccanismi perversi
Che a cui non bisogna accudire succo dicesse sempre vigili perché il rischio di involontariamente trovarsi in questa logica è forte soprattutto noi adesso siamo passa da partito di opposizione a partito di governo in un sacco di situazioni
Quindi dobbiamo a maggior ragione tenere alto l'attenzione sulle modalità i valori e i principi a cui facciamo riferimento io credo che questo è il contributo a meno che io volevo dare come risposta rispetto alle battaglie sul Napoli ne faremo faremo con grande determinazione con grande fermezza
Ma anche ricordando che abbiamo uno spazio enorme abbia fatto molto lavoro su questa città e sedici guardie amo indietro abbiamo costruito molto più forse anche di quanto alcuni di noi speravano perché tra l'altro avevo iniziato nessuno pensava che grazie a Mani pulite alcune cose che è stato un crollo repentino di un sistema che sembrava come dire immarcescibile e comunque che ci guardava come dei poveri pazzi visionari e quindi non pensavamo fosse di riuscire tanto oggi abbiamo da fare una sfida aggiuntiva e di fare in modo di identificare quelle tante realtà in questa città che sono cresciute
E che paventano e necessita di una rappresentanza politica che non significhi solo noi rappresentiamo loro ma noi siamo spazio politico
Per coloro che vogliono fare le iniziative perché loro che vogliono avvicinarsi a queste battaglie io penso che come siamo riusciti a farlo anche con amici e compagni
Che
Hanno scelto di continuare l'attività politica sui temi dell'ambiente e legalità per l'occupazione e lo sviluppo con lui la maggior ragione o possiamo fare Cogne di tanti cittadini che questa ditta secondo me molte cose le fanno le fanno anche bene
E dobbiamo interpretare questa parte positiva di Napoli che esiste
E che ha bisogno però di essere come dire in qualche modo coordinato di avere dei momenti di collegamento che ci sono molte cose interessante anche dei quartieri molte zone della città
E secondo me su questo l'abbiamo ancora molto da fare ed è anche il motivo per cui si può fare politica avendo anche il piacere di fare delle cose utili e non soltanto come dire stare ogni giorno discutere se si fa tre quattro partite insieme raggiunta l'UDR non VTR guida perché se si riduce a quello la politica è una cosa noiosa io sono il primo che riterrei più utile per fare associazionismo e società civile testare quotidianamente a discutere di queste cose abbiamo molto spazio e spero che aspira la nostra sembrerebbe iniziative ripeto che facciamo con le coristi con gli agricoltori
Con le scuole per fare alcune iniziative con i i geologi e con tutte quelle cose che possiamo fare possiamo realizzare secondo me lo spazio c'è se abbiamo e liberiamo il grande entusiasmo per Rosalba avuto in questi anni seguirlo su farmi risultati
Di grande rilevanza grazie
Pari considerazione che sotto interventi ed ha parlato del bene e cioè è stato pensare a al fatto di come ci siano persone che ancora oggi posso dire ma c'è troppo bene e vi ricordo che quando diciamo ancora non è impegnato politicamente con l'amministrazione culturali cesure realizzarono uno studioso di Napoli dimostra che la il quello che noi chiamavamo rami lamiera c'è la somma millimetri guardi dodici anni la superficie complessiva occupata dalle auto in questa città rappresentava il primo quartiere di Napoli tende ed era in un rapporto di uno assegni bancari ovviamente nelle auto rispetto a Blair legge significa in questa città allora cos'è che se ha cambiato ancora tantissima i rapporti tra però millimetri quadrati viado e nelle varie viene divenendo di sei auguro a vantaggio delle auto una cosa obiettivi voglio dire così grave da poter dire che ritenuto un saluto e dobbiamo dire che che questo piano come dire va confermato ma casomai bisogna battersi per spese di avere ancora più belle che Napoli rende meno romantica come dire le caratteristiche tali vive normalmente sviluppo presente
Credo che ha credo dovremmo a a procedere con con
Si sta sfaldando anche parlato caricato del consigliere comunale per l'avrebbe parlato Gennaro Migliore girano attorno al proprio di il segretario di Rifondazione comunista CIPE Nieri Rifondazione Comunista io mente vigorosa rendono
E se voi dice qualche cosa che lui ne abbiamo parlato prima di casa mentre lo Statuto rappresenta un consigliere non vi è alternativa Napoli quindi dieta espressione di quella di quelle esperienze di cui abbiamo già parlato prima
Assiste arbitraggio Marinaro candidato come indipendente nei DS poi svolgono voi come consigliere provinciale parlare caduta pertanto avrebbe siamo riusciti a convincere a venire con noi entra nella casa rende è colui trovare anche oltre divennero in poco anche il discorso del lungo sonno della rivoluzione della nascita degli argomenti sul ruolo deve devono avere e io di questa di questa rinascita perché noi non ne abbiamo parlato verificabili vendevo dal momento cioè protesta e innescata da una grande reazione popolare una grande come dire il ricordo di quello che non andava
Come dire veniva chiamata quindi anche in questo sono d'accordo secondarie aspetto nettamente nella prima parte cantata in lingua tante cose come dire rimanevate fermi ma di malcostume appare dove risvegliare l'ex premier uscente dell'epoca dalla parte delle conoscenze nell'opinione pubblica è appena tornata in
Dove appunto per dormire nella il bambino come dire quindi non di massa è chiaro che fondamentale alla pubblica opinione pubblica Elena riconoscente antenne vedono così com'è possibile c'era andar via Federico Orlando rimangono divenendo rispetto delle norme brevemente come di abbattere aperta al momento perché diciamo dopo tempo ma basterebbe per comunque ci rivedremo nel pomeriggio
Ringrazio il collega corto Pati
Cercherò prima di dire qualche cosa riprendendo un po'il tema che
Descritto anche
Ed è scritto anche sul sul nostro tabellone alle spalle
In genere non riesco a parlare se c'è un grande rumore gli enzimi far cartonati
Allora io credo che
Le argomentazioni di quella che fu una rivoluzione del mille settecentonovantanove possono essere modernizzate proiettate verso il Duemila analizzando i mutamenti culturali politici e tecnologici di questo fine millennio
Io penso che
Allora come oggi
Due siano i soggetti che vengono insomma fortemente tirati in ballo
Gli intellettuali come coloro che vogliono comprendere
E la società civile
Io dirò qualcosa sull'uno e sugli altri
Il dovere dell'intellettuale deve essere quello di contribuire
Affinché la politica riprenda le sue ragioni e recuperi sui valori scuotendo sì dal profondo torpore che la pervade
Le recenti vicende hanno mostrato che la politica quella vera quella del confronto quelle delle idee quelle del legittimo conflitto di interessi della sana passione tesa a concretizzare le proprie proposte e andata probabilmente in soffitta
Il dovere d'altra parte della società civile nel suo complesso e di pretendere di offrire partecipazione attiva senza cadere nella tentazione di una delega incondizionata o nella scarsa continuità dell'azione civile
Si ode spesso chiacchiericcio sempre più insopportabile fatto chissà perché molto spesso anche di Flora elettorale
Si parla di querce di uliveti margherite di cespugli
Pervaso da risentimenti personali incapaci di misurarsi con quelle che poi sono le reali sfide del terzo millennio
Dalle biotecnologie alle innovazioni tecnologiche dalle nuove frontiere della medicina e della genetica alle drammatiche questioni della convivenza multirazziale
Si avverte una forte tentazione di ritorno al passato
Pressioni di lobby di potere di interessi non sempre è legittimo che possono approfittare perché non ho dei vuoti lasciati dalla politica
Sempre di più impegnati molto spesso in estenuanti trattative di Palazzo ma incapace di raccogliere di interpretare quelle che sono le esigenze poi prospettare soluzioni a quelle che sono le reali esigenze dei cittadini
Io quindi credo che
Nella nostra città manca ancora la capacità di offrire un volano per mantenere insieme tutte le energie positive che pure esistono
Manca ancora la capacità di identificare selezionare una classe dirigente diffusa sul territorio
Capace di curare rappresentare gli interessi della collettività
Una classe dirigente selezionata non solo attraverso logiche di appartenenza predeterminate di schieramento ma principalmente per qualificate competenze
Io lancerà i due punti di riflessione
Quale debba essere il legame tra la rappresentanza appartenenze territorialità nell'agire politico
In questo estenuante fase di transizione e di ricostruzione delle grandi forze della rappresentanza collettiva pungolato dalla crescita di nuove spontanee forme di aggregazioni sociali
Il secondo punto come possono crescere momenti di autentica partecipazione attiva
Coniugando l'esigenza di governabilità e di efficienza con la necessità di garantire un processo democratico nelle decisioni
Io credo e mi auguro che i Verdi possano costituire il punto di riferimento
Per il risveglio della rinascita come dice il nostro tabellone alle spalle e costruire insieme una reale discontinuità con le vecchie logiche e le cattive abitudini del passato
Offrendo la casa comune verde come luogo del dialogo della cultura del fare il luogo dove si incontrano le persone e si affrontano i problemi e non casomai come avviene spesso viceversa
Io vorrei poi in particolare concludendo questo mio breve intervento parlare un po'di quella che è la rivoluzione
Del prossimo millennio questa che stiamo lanciando con la nostra amministrazione comunale per quanto riguarda il piano e la progettazione
Della un piano regolatore
Lo diceva prima mi sembrano interventi anche il presidente della Provincia credo che la Regione
Debba consentire non solo la abrogazione della legge ventiquattro dell'ottantanove
Ma debba dare anche una una barra P d'attuazione
Al decreto legislativo centododici del novantotto in particolare all'articolo cinquantasette che lei punta a dare dignità al Piano territoriale di coordinamento
Perché se queste due cose vanno vanno insieme noi possiamo riuscire a costruire insieme con l'amministrazione comunale
Un piano regolatore che guardi al di là dei confini della sola città di Napoli perché sarebbe un'operazione asfittica se non guardiamo a tutto il contesto dell'area metropolitana
E poi l'assise di Palazzo Marigliano
Mi sembra un fatto molto importante che venga fuori come proposta
Dal dalla dal nostro congresso in particolare dal portavoce Casimiro Monti
Io la vorrei l'ha detto già qualcun altro vorrei che fosse chiaro che devono ripeto ancora scusatemi la ripetitività
Ma di inquadrarla in un contesto storico sociale politico diverso si tratta di mettere in rete energie intelligenze diverse
Per fare piuttosto che per contrastare o per controllare dobbiamo aprire però un'assise nuova un'assise del terzo millennio
Io proporrei perché no di aprire questa assise a Palazzo Fuga
Potrebbe essere un segnale molto forte in quello che possa rappresentare per la città nella sfida che ci stanno davanti al terzo millennio Palazzo Fuga
Accendiamo una luce una fiaccola all'interno di questo all'interno di questo palazzo che potrebbe essere verrà diventare il simbolo di capitalizzare finalmente in questa città tutti gli investimenti per il ripristino della legalità e del risveglio della rinascita che noi dobbiamo proporci
Come sfida davanti a noi grazie
Uomo investiva questa cosa che oltre a essere Palazzo un significato che io non siamo non me ne ha parlato usare al volo percepiscono cioè quello di dire il fondo visto e valutando di urbanistica a Palazzo Ducale meno di uno dei più grandi come dire Vugrinec CISL attualmente a Napoli perché solo così possiamo di BNP questa base recupero urbanistico Agostina stazioni dell'esistente viene che come dire un punto di vista urbanistico la linea deve candidati ha sempre cioè
Paradossale Fintecna comincia dunque chiese a lavorare anche nel settore edilizio Petersen con intanto recuperando quello che c'è debuttando ipotizziamo che glielo chiediamo piani regolatori che va be'diciamo così dall'offerta bastardo dei piccoli comuni che dice per i nuovi iscritti questo si rifà a quello che dicevamo prima al lo divenne forse sono l'unica forza politica in questa fase è una delle poche forze politiche riesco davvero avere una una politica lontana ancora globale perché se se no non si capirebbe sinceramente
Perché tecnici degli esiti io inviterei Gennaro Migliore segretario cittadino riconversione comunista provinciale di Rifondazione Comunista Caputo appena a parlare un archivio brevemente pure lui erano dopo questa mattina stiamo facendo discutere molto aperti duecentosessanta grammi di quelli che sono i temi non portando strettamente napoletani ma anche come dire della dell'agire politico e del ruolo che emergono elementi che lo ricordiamo ancora Davide intorno alle un partito organizzato riguardano in anche Alfonso un partito dove dovrà essere sempre più importante anche il valore della solidarietà interna come momento come di di di aggregazione forte capace di cose cercare se non altro perché non si possono realizzare vittima cercare il maggior numero possibile ad una domanda cosa è il giudizio ma come esponenti di partito strutturato come Rifondazione comunista e poi un'altra domanda per evitare anche una volta che la giacca Semiramide invece la faceva riferimento adesso Rosalind diventassi segretario generale l'assistente didatta dicendo necessariamente una sì se magari terra probabilmente porterà in materia battaglia storiche la sinistra perché purtroppo devo ogni sempre in più si vedono in acqua soprattutto in alcune parti abolizione dell'ironia da buoni tengo a questa parte
Come dire vengano rinnegare in alluminio normalmente ricevendo comunque Manuela
Innanzitutto io vorrei ringraziarvi per l'invito a nome della forse volevi rappresento
Perché ritengo sia utile anche noi siamo in una fase congressuale colgo qui l'occasione per invitarvi cinque sei e sette marzo al congresso provinciale della Federazione di Napoli
Credo che sia utile dicevo ragionare in questo momento di rivolgimenti
Della nostra c'è una politica nazionale in una sede ampia come può essere quella del congresso del resto le stesse sollecitazioni proponi raccordo parte dei e anche sebbene ovviamente si è arrivato in ritardo le cose scritte nella relazione di Casimiro Monti rappresentano anche per noi degli interrogativi fondamentali rispetto ai compiti
Di una forza politica che si propone innanzitutto un'azione coordinata delle forze della sinistra Rispetto ad un'aggressione sia diciamo del generale tendenza al comprimere
Gli elementi progressivi che pure sono stati introdotti negli ultimi anni sia a contrastare quella tendenza neo moderata e conservatrice che invece pare essere oggi l'ago della bilancia della politica italiana
Io colgo qui l'occasione proverà a rispondere anche alla prima delle sollecitazioni che faceva Mimmo Corrado Patri colgo l'occasione per invitare innanzitutto i compagni dei Verdi ad aver un rapporto che punti strategicamente all'identità su alcune questioni innanzitutto di vedute di forze politiche che pure possono essere differenti nella loro autonomia
In questo anche Pecoraro Scanio c'ha tenuto a rimarcare questa ovvia esigenza per ciascuna delle forze ma che in questo momento secondo me hanno dei compiti prioritari
Penso alla vicenda referendaria e ha come si può compiere un percorso comune sebbene è del tutto evidente che vi sia ancora qualche orientamento non compiuti nelle forze politiche che si schiereranno per il no a questo referendum penso alle questioni relative al rilancio della centralità ambientale come questione non solamente legata ad una ridistribuzione
Di quelle che possono essere gli elementi di vivibilità su un territorio ristretto più ampio come quello nazionale ma alla centralità della questione ambientale come fattore determinante per la condizione attraverso la quale si sviluppa un modello produttivo modello integrato insomma
Una serie di obiettivi sui quali noi possiamo fare un cammino comune così come abbiamo già sperimentato per esempio in molte amministrazioni
Devo dire che anche nella relazione di Casimiro ho notato una accento
Vagamente polemico nei confronti di Rifondazione Comunista rispetto anche alla ineluttabilità vista la nostra uscita dal quadro governativo dello spostamento a destra del dell'asse politico nazionali io invito tutti noi a partire dalle prossime scadenze anche elettorali anche quelle delle provinciali a non considerare ineluttabile questo quadro politico
Che pure ha portato ad una discutibilissimo
Alla quale noi ovviamente non abbiamo aderito
Beh esito ad una disco di bellissima fase di riorganizzazione della Giunta regionale per esempio non è ineluttabile io credo che debbano prevalere gli elementi programmatici che tengono insieme e non di minimi comun denominatori a dividere
Le forze della sinistra e quindi io credo che a partire da battaglie concrete che faremo in questa amministrazioni comunali
Noi dovremmo trovare una strada comune
E anche diciamo un impegno al lavoro
Io su questo credo si debbano coordinare anche gli sforzi lo dico sinceramente essendo uno di quelli che ha giudicato positivamente anche una baro importante come quello del piano regolatore della variante
Generale al piano regolatore di Napoli
Considero fondamentale che vi sia un idem sentire sia sulla valorizzazione di alcuni elementi anche qui nell'intervento precedente viene ricordata la funzione del verde anche al di là della cinta daziaria diciamo così vista in una prospettiva più metropolitana e alla funzione dello stesso piano regolatore in questa dimensione in questa cornice piante
Ma io direi anche rispetto ad alcune concrete questioni che secondo me rischiano di minare alla base rilancia l'allarme pubblico non solamente agli amici e compagni dei Verdi
Che si sta determinando con alcune indebite pressioni che vengono da gruppi di pressione di potere che all'interno di questa città ci sono
Vorrei qui dire che per quello che ci riguarda per esempio la questione legata rilancio nell'area orientale
Non si può vedere solamente ed ideologicamente in una contrapposizione tra chi dice parco si e parco no perché il parco ci dovrà essere in ogni caso la questione lì e su questo dovremo vigilare
E sulla speculazione fondiaria su quale la crescita dei valori catastali che si stanno determinando in quell'area
Sulla mancata regolamentazione di un mercato che determina oggettivamente condizioni di vantaggio per coloro i quali invece attraverso questo piano regolatore vedono
Un blocco a quelli che sono tendenze di questo tipo e caratteri Esprit esplicitamente speculativi della loro azione
Così come pure sulla vicenda dell'aria Oporto che sembra essere
Una foglia di fico con il quale anche lo stesso Sindaco intende nascondere una intenzione a non procedere in questa direzione lì non è solo una questione di verde anche una questione di sicurezza per i cittadini
Di inquinamento ambientale di inquinamento acustico di una serie di questioni che so trovano l'attenzione e anche la sensibilità strutturale come diceva l'onorevole Pecoraro Scanio dei compagni e degli amici dei quindi su quello su alcuni punti che saranno significativi come pure e su questo credo che dovremo fare anche una discussione interna la maggioranza in consiglio comunale sul mantenimento pedissequo
Oso dire di tutta la strumentazione per il centro storico perché già c'è stato un tentativo di abbattimento e ricostruzione in quell'area noi dovremmo rideterminare una condizione d'un modus operandi che ci veda diciamo comunemente impegnati su una direzione positiva anche nell'amministrazione di questa città sotto e ovviamente non vi voglio rubare molto tempo
E ci sono anche altre questioni che ci dividono io in realtà vorrei fare solo un'osservazione all'intervento fatto dal compagni Pecoraro Scanio
In relazione all'esito dei Verdi nell'ultima elezione dell'Assia
Sarà una impressione ovviamente di un osservatore che non conosce bene quella realtà
Ma siccome credo che esista oggi un principio che si sta insinuando esista anche intrometteva indo nella
Personalità politica di ogni forza che si esprime su nostro territorio nazionale che il concetto della governabilità prima di ogni cosa
E prima di ogni programma io modestamente ritengo che anche l'arretramento in Assia
E il contestuale bisogna dirlo anche se lieve incremento della Spd nella stessa regione per cui in quella zona viene accreditata i Verdi la responsabilità di aver perso anche la maggioranza nel Bundesrat
E forse determinato da un primato della governabilità
Che ha fatto anche retrocedere i Verdi tedeschi che erano probabilmente quelli che su alcune tematiche per esempio la non adesione all'Alleanza atlantica all'intervento fuori dalla Germania di carattere militare avevano votato tutto no l'esperienza politica
Io su questo non è un elemento di polemica vorrei che riflettessimo insieme se il primato della governabilità
Esprimevano una vocazione
Strategica delle forze che anche scandinavo della sinistra noi come Rifondazione comunista siamo interessati al governo
E non alla governabilità siamo interessati a dirigere con una coalizione ampia unitaria sinistra i processi ma senza mutuare delle proposte
Che hanno determinato per esempio nel partito di maggioranza relativa cioè nei Democratici di sinistra
Un impoverimento anche della loro identità dello spirito del risveglio che pure voi avete giustamente richiamato e che forse serpeggia oggi anche come una lotta strisciante anche all'interno di questa città per questo io credo che un terreno comune come quello dell'assise possa essere un terreno di rilancio efficace per le forze della sinistra
Non vista perché in realtà sono mutate le condizioni storiche come un'assise in difesa diciamo così
Ma come un'assise che giocando con il numero dieci sulla maglietta sa fare la difesa e sa fare anche l'attacco
Proponendo quelle che possono essere degli elementi
Innovativi all'interno della dinamica politica italiana che non si riunisca il ruolo delle forze organizzate consolidate e che hanno un rapporto con il territorio non perché i partiti sono
Vecchio marciume e orpello della democrazia ma perché i loro terminali sul territorio proprio per agire localmente pensare globalmente sono indispensabili
E perché in questo senso coinvolga quella intellettualità napoletana che diciamolo pure
E ormai silenziosa se non assente ormai da troppo tempo io vi ringrazio per questo
Opportunità saluta
Elettori napoletana assente questo peccato che stamattina non è potuto venire per motivi di salute Gerardo Marotta perché sarebbe stato interessante parlare con lui ma anche il nella famiglia Serra di Cassano al e che è il nome Palazzo investita naturalmente visibile ai fini filantropici tutti quanti voi ricorderete l'episodio del gol documenti manzanese diversa alla alla all'intellettualità napoletana l'intellighenzia napoletana che in settembre appoggiare come la Rivoluzione partenopea che quattro alla causa probabilmente secondo conquistò omicidi Guido impensabile come lui l'ha vista la Restaurazione dopo ben salde Santelli dislivelli questo di capire se questo cordone in questa fatto le ha detto qualche anno fa Casiraghi sedi consiliari e sì alla generosa che bisognava capire cosa emergerà insediamento carri allegorici hanno bisogno di donne intellighenzia napoletana non è ancora pronta ad aprire questo non c'è angoli dell'intellighenzia tale opinione come di una classe di di di di di di di intellettuali tali capace di farsi promotrice di una spose rivoluzione gentile come la chiama bisogna questo punto io non so se ci sono anche altri rappresentanti partitici ma che vogliono intervenire cioè Giacomo Bonora che sapeva la la pace sta però ha parlato aperte al mercato USA
Adesso è Giacomo Giordano va bene Giacomo Bonomo che la chiave adesso la parola volenterose
Allora il ceto medio siamo tutti uguali ma alcuni sono più uguali degli altri
Allora il piano regolatore che è stato presentato in questi giorni
Indica una proposta di porto turistico nell'area ex Corradini per cinquecento barche
Poi prevede una altra ipotesi di un porticciolo alla base del molo San Vincenzo prevede il potenziamento del porto del molo Silvio
Una ristrutturazione di quello del Borgo Marinari
Una razionalizzazione del porto turistico di Mergellina
Queste scelte chiamano in causa la variante della zona di Bagnoli chiaramente non fa parte di questo piano presentato pochi giorni fa
Se a questo noi le diamo l'intervista che il sindaco Bassolino ha rilasciato al Corriere del Mezzogiorno domenica scorsa è apparsa sul Corriere Natura domenica scorsa
E le cose veramente si prestano a delle riflessioni a degli interrogativi
Bassolino ha dichiarato al giornalista Mario Garofalo che gli chiedeva si farà il porto turistico a Bagnoli Bassolino ha risposto certo che si farà un porto di settecento barche previsto dalla variante che è già stata approvata dal consiglio comunale
Successivamente a questa intervista apparsa domenica sulla stampa nei giorni successivi e precisamente Corriere del Mezzogiorno del dieci febbraio
è apparsa la notizia che i Verdi napoletani Attanasio gli altri si sono rivelarono d'esposizione contro questa grave affermazione di Bassolino dicendo che non era vero che il porto turistico fosse previsto varianti Bagnoli
In realtà nella variante di Bagnoli
Ci sono delle indicazioni ambigue
E proprio per impedire che si continui sulla strada dell'ambiguità io vorrei far presente alcune cose penso che sia utile anche un intervento critico nei confronti di chi ha intervenuto prima di me
Ora
C'è stato per esempio Alfonso Pecoraro che ha detto ora delle interviste
Sono interviste eh no dico io perché una dichiarazione di questa importanza tra virgolette rese da un sindaco ministro non sono state smentite non vi risultava di morose
Qualcuno può illuminare miseria dichiarazioni Bassolino siano stati smentiti o meno sono lieto ad ogni modo la indicazione del porto dissi a Bagnoli è stata fatta di recente anche da Gianni è il responsabile servizi urbanistico dell'amministrazione comunale
è stata fatta dall'assessore papà quindi non è soltanto una dichiarazione del sindaco che pure ha la sua importanza e si badi bene che già nel programma elettorale di Bassolino nel mille novecento novembre mille novecentonovantasette c'era l'indicazione in un dépliant
C'era l'indicazione del porto turistico Bagnoli per settecento barche
Ora è assurdo che un milione di napoletani che vive sul mare non possano accedere liberamente a questo mare che naturalmente deve essere anche un mare pulito
è un diritto naturale che negli altri Paesi nei Paesi civili viene goduto si dà per scontato da parte dei cittadini
C'è anche la questione dell'aeroporto di Capodichino sempre nell'intervista
Di Garofalo e Bassolino diceva il piano regolatore conferma la disciplina del mille novecentosettantadue e aggiunta badate bene quella che ha consentito il potenziamento dello scalo
Allora io non so se è una risposta beffarda questa se le parole se l'italiano ancora un senso questo significherebbe che nonostante l'indicazione del grande POR del grande parco pubblico sull'aria
Che è occupata da Radio corto previsioni del Piano regolatore settantadue era stato possibile potenziare l'attività dopo otto come è stato fatto in effetti con una delibera di giunta
De amministrazioni comunali e di quella provinciale passando sulla testa dei cittadini
Ed allora si potrebbe pensare si potrebbe dedurre che anche l'indicazione di questo piano regolatore che prevede un grande parco per l'aria di Capodichino sia soltanto una beffa
Sia soltanto una illusione per chi legge superficialmente per chi non è a conoscenza
Dei fatti precedenti vuole far credere ai napoletani che si farà sì un grande parco pubblico mentre intanto il potenziamento dell'aeroporto di Capodichino va avanti
Quale rappresentante del centro studi coordinamento che la partecipazione democratica
No voi chiederemo ufficialmente nei prossimi giorni che vengano convocate le assemblee dei cittadini nelle circoscrizioni è un diritto previsto dal Regolamento che disciplina le circoscrizioni stesse
E riteniamo che soltanto in quella sede si possa essere un confronto certo il confronto ideale sarebbe che a queste assemblee partecipasse qualche rappresentante delle amministrazioni
Ma non con il fare la solita passerella nel quale a seconda della forza dialettica minore o maggiore ognuno riesce a convincere l'uditorio della bontà delle sue tesi
Io proporrò che ci sia un contraddittori casomai disciplinato da una clessidra per cui chi fa la domanda a un certo tempo eguale tempo a l'amministratore o un tecnico che deve rispondere perché quello è il contraddittorio in quella forma
Costituisce un vero confronto dal quale può venire qualche cosa di positivo
Un'ultima cosa
I miti in vita è un invito che pongo agli amici verdi di questo congresso
E io ritengo che sia un monito l'esito delle elezioni
Tedesche in cui i Verdi hanno avuto una batosta e queste sono le conseguenze di quando si governa sì ma degli altri bisogna scendere a compromessi regolamenti bisogna tener conto anche della propria forza elettorale
E quindi di solito io ritengo che si ottenga di meno di quanto si sarebbe ottenuto con un'opposizione netta e decisa stando all'opposizione
No pare abbiano addebitato bruciato il dibattito pomeridiano interventi insomma di adesso vedo per esempio sarà anche Antonio parlare capogruppo di Alleanza Nazionale dov'era impensabile il
L'appunto nello
Benissimo appesero alla com'è ovvio
Ma sentivo il dovere di accogliere del vostra cortese invito perché credo che abbiamo parecchie cose da dirci
Non le dirò in quest'occasione perché oggi ha rimandato comma
Il consenso del presidente del gruppo dei Verdi al comune di Napoli
Ad altra occasione
Un confronto fra il gruppo di Alleanza nazionale dopo le
Un confronto cita nell'ambiente
Rispetto all'iniziativa che i Verdi hanno assunto proposto rispetto alle iniziative che Alleanza nazionale ha assunto e proposte ma dagli ambienti
Un convegno che forse l'amico carissimo Pecoraro Scanio ricorderà molti anni fa peraltro lui è giovane ma credo che ricordo arrivi
Fino a quegli anni
Ebbe a dibattere se l'ambientalismo verde ambientalismo il diario che fosse di destra o di sinistra
La risposta fu e non era certo fa si dice
Come prova certa che poi si riversa
In sostanza
I sostenitori del fatto che poteva essere di destra
Ci pongono al Regions articolo sulla Stampa di Torino questo argomento partivano la considerazione che a destra c'è una concezione organici essiccato la vita del mondo ma il territorio rapportato alla persona
E l'ambiente nel quale vive sicché
L'affetto sarebbe quello che l'ambientalismo fosse di destra ma qui non siamo a rivendicare naturalmente appartenenza
Siamo piuttosto alberghiere
In questo senso io voglio fare migliori auguri a voi anche perché gli scambi umani perché si sono soprattutto gli scambi umani poi quelli politici
Con l'intero gruppo reperti comunque soprattutto con il consigliere Attanasio patologica io avessi modo di apprezzare
Una spinta ideale che caratterizza i Verdi riprendendo le piuttosto vicino ad una comunità che è un partito politico vero e proprio perché è un valore avevano
Che forse i partiti stanno perdendo
Stanno perdendo perché il tentativo la burocratizzazione ai poteri interni che bisogna gestire in qualche modo fanno perdere
L'anima della politica nel senso più alto
Ed invece questo incontro trecento conosco
Attraverso la ben poco
Mi sembra
Mi faccia riscoprire valori una militanza politica ancora sostenuto la ideali da tensioni una passione
Più di quanto non accada dei partiti tradizionali questi un valore che io apprezzo particolarmente
Vi sono poi battaglia comunque
E vi sono anche punti di divergenza
Per esempio sapete bene abbiamo fatto polemica nei giorni scorsi per noi sostenevamo che il porticciolo viceversa ci va
Acquaro Leo che non interrompe affatto marginale Cosso dipende da dove si colloca
Cala balneazione può essere ha cresciuta e non diminuita
Attraverso tutto il giorno più spiaggia di Trento allibite oggi agibile collocammo il porticciolo turistico a Cala Boris
In località assolutamente estranea alla linea di Cossiga dalla visita fino alla Pietro come pure aveva una invece contrario una convergenza piena
Sulla sul parco
E anche sulla valorizzazione mi pare di poter dire perché fu un ordine del giorno approvato dal consiglio comunale all'unità
Su quella che è stata la storia
Archeologia
Reduce dal rischio
Poi vi sono ovviamente ci mancherebbe il così non fosse punti di divergenza profondi
Ma anche punti sui quali si possono trovare intese sono addirittura ci sono
Vorrei sottolineare sotto questo aspetto una battaglia che venerdì molti anni fa
Avviare o no
E che meriterebbe di essere ripresa per parte nostra l'abbiamo fatto corrette perché fa parte credo nel progetto complessivo
Anche che la variante urbanistica comprendente quello relativo al recupero in tutta la sua estensione proprio sul piano ambientale
E non solo peraltro sul piano ambientale ante cioè quello economico e sociale
Del vallone di Sarroch
E mille altre cose io posto qui anticipare sperando di avere il consenso anche
Che gli amici si abbia consentito di Rifondazione Comunista e si sicuri amici
In relazione a un ordine del giorno
Vorremmo presentare
Abbiamo già depositato vorrebbe depositare in occasione del bilancio
Che è quello della introduzione la doppia contabilità non soltanto della contabilità delle entrate e delle uscite del Comune bancario discarico impositivo
Delle scelte di politica ambientale e in negativo degli attacchi alla politica ambientale non è una nostra invenzione
è una direttiva anzi nemmeno una direttiva purtroppo una raccomandazione della Unione europea
Se noi pensiamo possa essere introdotto nel bilancio comunale
Questo consentirebbe verificare in tempo reale tutte le acquisizioni in positivo al patrimonio ambientale e tutte le perdite che viceversa
Il patrimonio ambientale registra ogni giorno
Vi sono poi numerose altre altre ipotesi che io rimando tutte a terra c'entra giudicate voi ho fatto poc'anzi
C'è il no al desiderio da parte del gruppo di Alleanza Nazionale e di avere
Più approfondito scambio di idee
Rispetto alle tematiche verdi alle iniziative dei Verdi
E Alleanza Nazionale separatamente
Hanno assunto
Perché forse questo ci fa crescere io esprimo questa opinione ci fa crescere una sensibilità che molte volte a me pare in sostanza anche altra parte anche dalla relazione di Casimiro Monti sì l'argano con molta chiarezza
Lei con molta serenità e obiettività
Taluni dati in negativo per la qualità della vita a Napoli ormai documentati
E rispetto ai quali mi pare che comunque volta le forze politiche se non tutte le forze politiche o potrebbero assumere l'iniziativa dal dato meramente statistico
Potessero passare all'esame delle cause
Napoli è stata esclusa dalla città sostenibile ai bambini del bambino
Richard ultimo dato ha poi
A quei dati del Sole ventiquattro Ore ha pubblicato peraltro devo dire con molta onestà sono andati
Calcolare su base provinciale non su basi militari
Potrebbero essere migliori o peggiori per le merci entrando l'Iraq credo che
Una breve funzione pubbliche sia proprio quello di affidare una qualità stabilità complessiva e non è costituito soltanto da Balestra economico ovviamente ma anche per la qualità nell'ambiente del padre Virgilio credo che su questo noi potremmo fare sicuramente la battaglia comune comunque confrontarci per trovare magari nelle ragioni del luglio per l'uno anca le ragioni dell'altro questa è la qualità del confronto io penso che a quello con i Verdi
Ne abbia sia nel passato sia oggi sicuramente arricchito il ghiaccio
Parlato ci abbiamo alla luce di questa prima fase della il vento che non è questo il momento di cacciare ancora una vera e propria complice leggerlo sarà stasera un elemento ricordarlo il mercato quindi ci siamo difesi con la piattaforma centesimi primo prima a assistente deve avere nonché di congresso e la prima volta che andrà d'iniziativa
Allora
Se tutto Spectator dipinti verrebbe sì
No necessità libertà intellettuale per tutti da
E quindi
Del partito comincia
Fondamentale per le sedici
Per un pezzo per il segmento elettorale
Cioè
Lui ha problemi