Il disegno di legge del Governo contro gli spot elettorali in tv, le possibili ripercussioni su Radio Radicale, il conflitto d'interessi, il ruolo dell'authority, la Lista Bonino, Mediaset, la riforma della Rai e il servizio pubblico

Tra dedicare torniamo a parlare della questione par condicio ove delle polemiche sul provvedimento cosiddetto legge comunque sugli spot in tipo e siamo collegati con il Sottosegretario al ministero delle Comunicazioni onorevole Michele Lauria allora buongiorno
Sottosegretario vorrei tornare con lei allora su questa benedetta questione questa vicenda della legge sugli spot in tv e vorrei tornare un po'sugli aspetti di sostanza ma più che soffriva fatto qualcuno su risvolti più o meno ho costituzionali del provvedimento in particolare queste le dalle pagine di Repubblica c'è Andrea Manzella che analizza provvedimento conta decisamente critici dice Manzella tra l'altro è proprio la concezione ad essere sbagliata nella situazione eccezionale del mercato televisivo italiano cioè non deve tanto preoccupare la forma della propaganda politica quanto la sua sostanza cioè verificare se vi sia una era eguaglianza e il diritto di esprimere le proprie idee politiche quindi nel diritto di accesso al mezzo televisivo e se queste quali Anza non c'è occorre che il legislatore intervenga lei è d'accordo su questa analisi l'analisi
Manzella sostanzialmente in direzione deficit
Dare delle regole e Carol
Lo stesso è perplesso su alcuni aspetti che dell'impianto del disegno di legge però il principio che
A una rete
Ieri per tutti i soggetti politici che non ci sia la sperequazione economica che avvantaggi l'uno nei confronti dell'altro sono principi che ovviamente oltre ad nella Carta costituzionale devono essere accettate da tutti del resto abbiamo gli ha detto all'inizio quando abbiamo annunciato il disegno di legge
In seguito almeno alcuni di noi che questo disegno di legge va al vaglio del Parlamento quel decideranno possibilità di emendamenti sia da parte della maggioranza che dell'opposizione governo pronto ad esaminarle l'importante che questo principio di garantire pari a un opportunità a tutti i soggetti politici nell'accesso alla comunicazione politica nel corso della competizione
Elettorale venga tutelato saltata la proviene anche evocata la questione
Dell'esigenza della creazione di un diritto comune elettorale no per l'accesso retribuzione senza distinzione fra la proprietà che sia pubblica
O privata perché verrebbe di fatto in gioco la funzione di interesse generale così come la definì la Corte costituzionale a prescindere da la natura pubblica o privata del soggetto ecco anche questa distinzione è stata
Oggetto e terreno di polemiche piuttosto dure a è una descrizione abbastanza proprio e carta
Il fatto di affidare all'autorità controllo per l'inadempiente nel rispetto delle regole chiaramente indicato nel disegno di legge quando parliamo di commissione vigilanza si tratta di governare gli spazi per la Pro Ambra nella tv pubblica la competenza e tuttora della commissione parlamentare ritirando verso il parlamento assembler rivendicato un un ruolo da esercitare che ricontrollo super partes
Questo mi appare anche giusto venga ulteriormente consentito
Santa da da voi a proposito proprio di funzioni interesse generale una funzione che
Riveste anche questa emittente radio radicale ecco nel provvedimento si parla esplicitamente delle peculiarità della stampa di partito mentre però non si fa cenno
All'emittenza di partito tanto meno insomma radio radicale che non è poi esattamente la realtà nascosta insomma ecco in queste condizioni preso provvedimenti per come si dovrebbe chiudere
O giù di lì è uno Stato una dimenticanza o cos'altro ma io ritengo che
Sia stato un avendo partecipato alla stesura del disegno di legge
Storica integrando un battagliero
Metto a fuoco meglio il problema del resto chi vi parla e altre
Distinte per difendere radio radicale nel recente passato il fiuto amava bene in mente che tutti ricordiamo voi in Italia e il problema del regole si pone qualcuno si è scandalizzato ed è scivolato anch'
Il demagogia
O meravigliando sì perché vengono indicate delle regole ma queste regole
Dirà di fatto sono esistite in precedente competizione elettorale anche se limitate negli ultimi trenta giorni e quindi non sono novità è qui nel nostro Paese ci troviamo di fronte a un patto che nessun
Nessuna propagare ma nessuno argomentazione può superare perché una realtà che il capo dell'opposizione ha
Che proprietario della maggiore azienda di comunicazione è una anomalia che sicuramente
E non lo fa Almè sospetto che ci possono il web
Del carattere mediatico oltre
Ragionevole nella formazione del cogliendo le può dalle senta Lauria più di qualcuno Prato tornando un po'la distinzione tra forma e sostanza
Se chiesto se non fosse stato più opportuno a quel punto occuparsi direttamente della questione del conflitto d'interessi prima ancora che dettare regole
Comunque discutibili sugli spot
A molta ragione questa
Questa osservazione perché anche che compito di interesse par condicio sono due questioni diverse
Camminano in Italia a braccetto moglie salverà il convento dei interessa in maniera non ben alterandone con ponte le alcuno nella fattispecie il caso più eclatante è quello di Berlusconi
Avrebbe
Spia
Nato renderebbe molto più agevole il percorso per quando riguarda le regole per la corretta informazione politica nel corso della campagna elettorale qui
Altri punti deboli del provvedimento la questione garanzie adesso ad esempio siamo certi che le garanzie che comunque possono essere sicura di equità ed efficacia
Ripartendo i controlli tra Commissione parlamentare Authority a autorità
Un organo ne ha letto dal Parlamento figlio dalla riforma Maccanico molte delle competenze del ministero delle comunicazioni sono state affidate
A questo organo collegiale etiche deve muoversi con una logica
Etica e quindi garantire a tutte
Accesso non trova mercato della comunicazione ma la concorrenza nel settore delle telecomunicazioni sinora pur con qualche disagio ho dovuto al rodaggio la struttura di carattere organizzativo autorità comunque che comportata abbastanza bene intende affidare a un organo che non sia politico o almeno così si spera la tutela delle regole
Nel corso della competizione a me pare una strada obbligata senta per quel che concerne la diciamo tecnica di divise mistica cioè
Nell'ambito di questo genere dare comunque gli spazi tv vengono ripartiti in qualche modo per gruppi politici piuttosto che per coalizioni mentre lo scenario reale di fatto poi
Differente ecco assenso anche qui forse andrebbe un po'ripensata questa dico la verità è che oggi soggetto politico porre
Mario dove c'è il maggioritario rivendica la propria originalità la propria identità vuole ovviamente riproporlo anche in termini di visibilità quando accesso emergere comunicazione quindi questa creato un problema una democrazia più evoluta e più moderna è meno ricorre ai divieti ma si affida a delle prassi delle consuetudine come da del tu per esempio bene
Indi Stati Uniti dove c'è un'etica dell'informazione che danno pari condizione di tempo dei passaggi soprattutto alle competizione che riguardano le presidenziali e qui bisogna conciliare questa parte del produzione italiana chiamano maggioritario ci dovrebbe
La mentalità della coalizione ma ognuno con la deve indicare la propria originalità la propria vendetta inevitabilmente paga pegno quando si affrontano questi problema vedremo in occasione dell'
Nelle competente commissione parlamentare come
Per questa ambiguità
Ultimissima cosa sottosegretario ma non sarà che al di là poi degli intenti di preservare in qualche modo lettore dalla eventuale suggestione di spot e quant'altro lettori invece poi è bravissimo a leggere all'interno dei messaggi per quelli che
Raccontano storia politica e quelle che invece contengono solo aria fritta ma io ho letto con attenzione come
Per quando riguarda le reazioni cittadino nell'opinione pubblica il disposte molti non sono influenzati e ma voi per quella percentuale da tre quattro perché lo alcune che nelle loro solitudine
Tendenziale anno rapporto solo con questa scatoletta no dell'etere che possono essere due entrate non
Montando dai dibattiti dai confronti questo quattro e cinque perché ed è chiaro che può fare la differenza quando ci sono o campagna elettorale nei risultati
Tutto
Riconoscendo anche quel quattro cinque per cento può essere capacissimo a sua volta di non trarre suggestione ma analisi magari dallo spot che appunto racconta e documenta storia politica piuttosto che un altro invece solamente forme poca sostanza e ma
Bisogna fondo vedere parlare alla pubblicità
Elettorale la propaganda anche all'articolo oggi antenna potremmo andare avanti per ora no
Che crea distinzione aleatorietà la pubblicità elettorale propaganda politica la verità è che in Italia ormai da alcuni anni
La classe dirigente del genere tranne qualcuno come Berlusconi altre la Bonino per esempio Veneto nove e secondo il ritardo abbiamo importato modello americano dove il mezzo televisivo leggendo poco essendo un popolo che legge poco i giorni alle in Italia tra l'altro siamo ultime porte nelle democrazie all'andata il mezzo televisivo rimuovendo alla formazione delle con intenso
L'Oscar
E e ci sono dei divieti che ci sono state anche a tempo ma diversa come arco temporale nelle precedenti elezioni non tener conto che in Italia conflitto d'interesse la vera anomalia questo non vi sarebbe possibile nessun'altra parte del mondo che il capo dell'opposizione potenziale
Un governo sia proprietario
Della maggiore azienda di comunicazione privata
Questo obiettivamente non sarebbe possibilità da un gran parte lo scandalo non è l'uso per esempio che ha fatto la Bonino in questi immensi e intelligente del mezzo televisivo lì non c'è il conflitto di interessi e non c'è motivo di scandalo o deve suscitare sospetti è stato usato bene onore al merito ma quando scatta per la presenza dell'anomalia di un buon pretendere se una democrazia moderna per lo deve porre il problema chiaro dialogando con l'opposizione spendere tanto aspetti penalizzerà Anteo prepara i giocatori da parte di chi è al momento è titolare
Le responsabilità governative mai vietando anche per quando riguarda l'opposizione reazione
Semplicemente del carattere demagogico che sfuggono all'esigenza di misurarsi sul piano delle regole si
Anche se poi di regole dovremo parlare sottosegretario potremo farlo a lungo anche veri concerne il servizio pubblico televisivo e quello è un altro o un altro problema
In cui male io sono abbastanza Silva blanda note vediamo se questa riformare la RAI
Che preveda una struttura più snella Fondazione coi si collegherà uno una volta in che misure diverse per quando riguarda o capitale sociale che deve essere mano pubblica ma anche presidente del private se tutto questo può far migliorare
La RAI in prospettiva intanto la ringraziamo ringraziamo che a voi sottosegretario al ministero delle Comunicazioni favorevole Michele Lauria buon lavoro buon lavoro a voi grazie