"La formazione della classe dirigente per l'Europa" forum promosso dall'Associazione dei Consiglieri Parlamentari della Camera dei deputati presso la Sala della Lupa, Palazzo di Montecitorio

Pronto allora
Signori buongiorno chiaro aperto il forum sulla formazione della classe dirigente per l'Europa promosso come sapete dall'associazione dei nostri desidero preliminarmente rivolgere un saluto e un ringraziamento al presidente della Camera onorevole Violante per la sua presenza per averci concesso la disponibilità di Marsala così prestigiosa ringrazio e saluto anche gli onorevoli parlamentari che vedo presenti foto numero questore mentre l'ufficio di presidenza i rappresentanti del Governo al ministro letta il sottosegretario Rivera i rappresentanti diplomatici tra cui scorgo lì sul lato di sinistra dell'aula ministro Shots in rappresentanza l'ambasciatore Germania impossibilitato a essere presente il ministro Foresti e sicuramente faccio torto a molti alle autorità civili e militari presenti
Ringrazio naturalmente tutti gli altri
A naturalmente i colleghi relatori che interverranno in questa giornata hanno reso possibile questa nostra iniziativa
Lo svolgimento dei lavori seguente io svolgerò presso un barese intervento introduttivo seguirà saluto segretario generale della Camera che si riserva di di intervenire in senso proprio
Diciamo come ultimo intervento del pomeriggio quindi prima della conclusione dei lavori del Forum e prenderà quindi la parola al presidente della Camera
Per ragioni di brevità non mi soffermo sull'evoluzione storica del concetto di classe dirigente per la quale rinvio un testo scritto che consegno agli atti del convegno
Mi limito a ricordare che
Un'articolazione di figure riconducibili al concetto di classe dirigente diviene possibile con l'affermazione del principio della divisione dell'anno
Quindi con il passaggio dal invece regia dall'Ancien Régime al regime liberale
Un'articolazione che si arricchisce nella società democratica di numerose figure tanto che si possa distinguere
Tra una classe dirigente privata e una pubblica in quest'ultimo ambito tra una classe dirigente pubblica depositario di funzioni proprie
Legittimata dal consenso popolare e una propriamente amministrativa sottoposta al principio di legalità
L'obiettivo del Forum come precisa il sottotitolo esattamente questo quello di fare il punto sulla attuale situazione in cui si trova in cui versa l'alta dirigenza pubblica
Impegnata a garantire il buon funzionamento dell'amministrazione di sostegno delle istituzioni sovrannazionali comunitaria come di quelle parlamentari degli organi dello Stato come delle assemblee legislative regionali
In quel tutto in questo contesto si pone il problema centrale dell'identificazione del tratto comune delle diverse amministrazioni e quindi in sostanza dei requisiti fondamentali della dirigenza
A mio avviso non è sufficiente il richiamo ad astratte nozioni teoriche neppure a quella che tanto inciso nella storia recente di bene comune
Penso piuttosto all'individuazione di un parametro normativo ancorato all'ordinamento positivo
E ex che si potrebbe forse rinvenire in un'etica di servizio delle istituzioni che trova non a caso il suo fondamento nella previsione costituzionale come l'articolo novantotto
Che
Identifica e circoscrive in modo esclusivo alla nazione la fonte di legittimazione del servizio pubblico
Una sintesi di senso dello Stato lungimiranza progettuale incapacità di corretta gestione razionale organizzazione delle risorse
Idonea comunque a suscitare fiducia e consenso requisiti che sono necessari per tenere alta la motivazione quindi il senso di appartenenza
E tuttavia non si può non constatare come la previsione costituzionale non sia sufficiente di per sé a garantire che i massimi principi trovino un riscontro effettivo nell'ordinamento e ciò che più conta nell'esercizio concreto delle pubbliche funzioni anche in considerazione del declino storico dell'idea di nazione
E questo è uno dei principali problemi quando ancora non si è riusciti a colmare il tradizionale ritardo sul piano della legittimazione del riconoscimento di una classe dirigente amministrativa nazionale che deriva delle peculiari modalità di formazione dello Stato unitario e naturalmente dalle divisioni ideologiche che hanno attraversato l'Italia per i primi quarant'anni dalla Repubblica già il Paese chiamato all'individuazione di una classe dirigente di caratura europea per la quale altre burocrazie continentali sono certamente più attrezzate della nostra in una cornice caratterizzata da una forte concorrenzialità basata sulla persistenza dell'interesse nazionale come idea forza dei Paesi più evoluti in sostanza questa è una sfida nella sfida
Sarà il prosieguo dei lavori a fornire indicazioni più precise circa i requisiti essenziali di un'autentica classe dirigente amministrativa moderna in quest'ottica il Forum si articola in quattro sessioni la prima verte sulla presenza italiana nelle cosiddette euro burocrazie
Divise tra le in fasi europeista di molti e la critica che diversi Errico rivolge alla Comito Grazia
Verificarne poi le reali condizioni di operatività e per accertare l'esistenza di una chiara e coerente progettualità nazionale circa l'utilizzo delle sedi e delle potenzialità insite nella dimensione comunitaria la seconda sessione mette a confronto l'esperienza di alcune delle più significative burocrazie statali la interni esteri difesa e Tesoro tutte amministrazioni cosiddette d'imperio cioè non riconducibili non a caso tra quelle non riconducibili ad una logica di privatizzazione e potranno così verificare se e quanto possa dirsi effettivamente superata la tradizionale dicotomia secondo la quale alla sfera pubblica spetterebbe alla sfera privata spetterebbe il conseguimento dei risultati e quella pubblica soltanto l'osservanza delle procedure
E anche quella sorta di strabismo amministrativo che purtroppo caratterizza l'Italia tra l'eccellenza di alcuni settori il diffuso malfunzionamento alla pubblica amministrazione
In un contesto nazionale nel quale i problemi dello sviluppo non contribuiscono a dissolvere la percezione dell'impiego pubblico come posto di lavoro assicura
Quella che tocca i definiva l'industria impieghi pubblici presso certe nazioni democrat
La terza sessione specificamente dedicata all'evoluzione degli apparati dei due rami del Parlamento apparati pubblici di Stato ma non statali nell'accezione corrente del termine
Per una scelta operata quando con il consolidarsi e lo Stato liberale l'autonomia della burocrazia per la costituzione della burocrazia parlamentare costituiva il corollario in qualche modo di quell'utopia costituzionale amministrativa e contabile che discendeva direttamente dal principio della separazione dei poteri
L'ultima sessione concerne infine il ruolo delle prospettive e delle burocrazie di supporto dell'assemblee legislative regionali in bilico tra un regionalismo diseguale e un federalismo ancora indefinito
Chiamate comunque a cimentarsi sul compromette chi e nuovi proiettati però su dimensioni di scala enormemente superiori che evidenziano gli squilibri socioeconomici e acuiscono le emergenze tra le quali spicca quella dell'allocazione delle risorse comunitarie
Certo la nostra iniziativa coinvolge solo una parte per quanto autorevole per quanto autorevole dell'alta dirigenza pubblica
Non di meno rinviando ad un prossimo futuro ulteriori occasioni di riflessione penso ad esempio alle magistrature di alta consulenza dello stato alle fisionomie professionali legate all'affermarsi delle autorità amministrative indipendenti
Al rapporto tra istruzione specialistiche formazione delle élite amministrative noi dall'associazione riteniamo d'aver chiamato a portare il loro contributo alcune delle voci più autorevoli di questo fondamentale settore alla vita pubblica
Consentitemi ora prima di concludere un approfondimento specificamente riferito alla burocrazia parlamentare il quesito che pongo è questo
Qual è oggi che appena decorso un secolo Demme mezzo di storia parlamentare italiana e nel vivo di una profonda articolata tradizione est transizione istituzionale
Il rapporto tra corpo politico e amministrazione parlamentare in sostanza quale risposta si deve al quesito formulato diciotto anni fa proprio in questa sala da Enzo Cheli quale burocrazia per quale Parlamento io confido che saranno naturalmente i contributi odierni a far luce sul ruolo e le prospettive dell'amministrazione parlamentari ciò che può farsi solo a partire da una precisa definizione del ruolo del Parlamento nell'era del maggioritario
Questione che costituisce in buona sostanza lo snodo principale dell'attuale fase storica
Il nostro intento comunque è quello di rappresentare il positivo Travaglio di un'amministrazione chiamata a competere con il settore privato quanto di efficienza senza perdere però la consapevolezza che il Parlamento non è un'azienda al riguardo pongo un ulteriore quesito
Mi chiedo se non sia fuorviante
Perseguendo il giusto obiettivo dell'efficienza amministrativa
Tentare ardue assimilazioni tra pubblico e privato se il problema non sia cioè quello non tanto di omologare realtà diverse quanto di far sedimentare nel settore pubblico pragmatismo flessibilità e cultura del risultato
Appropriandosi di quanto di positivo vi sia nell'esperienza di altre realtà pubbliche europee
Certamente quella anglosassone ma anche quella francese e quella tedesca quindi esperienze pubbliche abbandonando progressivamente l'approccio formalistico
Che affligge nel complesso diciamo la burocrazia italiana
Un ulteriore terreno sul quale le amministrazioni parlamentari devono misurarsi è quello di favorire ricollegandosi alla loro migliore tradizione una conciliazione fruttuosa tra pieno espletamento delle funzioni e al recupero di spazi di riflessione critica
Nella consapevolezza che comunque questi temi questi argomenti abbiamo prescelto non esauriscono l'ampio fronte dei problemi sul tappeto l'associazione riproporrà successivamente ulteriori aspetti meritevoli di approfondimento
In conclusione sono profondamente convinto che di fronte alla rapidità della trasformazione sociale
I funzionari pubblici debbano assumersi la loro quota di responsabilità nel processo generale di riforma che attraversa il paese senza confusione di ruoli
Mediante un'adesione sempre più convinte diffusa quell'etica di servizio l'istituzione che ho cercato prima di tratteggiare
Occorre che in tutti gli attori del processo democratico
Maturi una fondamentale consapevolezza quella che il buon funzionamento delle istituzioni parlamentari come anche della pubblica amministrazione e un obiettivo politico con la P maiuscola perché contribuisce a determinare un reale privato del cittadino
Alla reale struttura che si va a struttura sociale che si vanta
Solo ponendo a fondamento e l'azione amministrativa all'etica di servizio delle istituzioni si potrà evitare di rifugiarsi in talune interpretazioni
E talvolta riemergono che descrivono il funzionario parlamentare come talvolta come magistrato talaltra come notaio del Parlamento interpretazione che a mio avviso tradiscono
Una crisi di identità e
Realizzano piuttosto un tentativo di fare di difendere l'integrità delle funzioni
Che non quello di rilanciarle per favorire l'apprezzamento delle stesse da parte dell'utente che poi il corpo politico dando luogo in qualche misura una sorta di eterogenesi dei fini
Ritengo infine che questa adesione comporti la necessità per ciascun soggetto per ciascuna componente di rimettersi in discussione
Per quanto ci riguarda come associazione ciò potrà aver luogo anche verificando attentamente e la consonanza di valori professionali e deontologici con le realtà noi omogenee
Accertata la quale potremmo anche avviare un processo di ricomposizione unitaria della rappresentanza degli interessi dei funzionari parlamentari non solo di un ramo ma di entrambi i rami del Parlamento senza arroccamenti a difesa di status veri o presunti Manzi puntando a perfezionare la qualità dell'apporto reso all'unico soggetto legittimato a rappresentare la volontà popolare che il Parlamento ho così concluso il mio intervento vi ringrazio per avermi seguito cedo la parola al segretario generale della Camera il dottor Mauro
Ringrazio il
Organizzatori per la duplice possibilità di intervento che mi offrono che mi consente di ridurre di ridurre a un semplice dimensioni di un semplice saluto l'intervento di questa mattina e un saluto che io rivolgo ha il ai parlamentari presente partire comincia dal presidente della Camera
E ai membri dell'Ufficio di Presidenza al ministro letta ringrazio di essere presente
E gli altri ospiti illustri partire dei relatori oltre che ai colleghi secondo questo che seguiranno questo convegno c'è qualcosa che ci fa sentire vicini alla pubblica amministrazione particolarmente in questi anni
Siamo entrambi la grande pubblica amministrazione la piccola amministrazione della Camera non permetto di parlare a nome dell'amministrazione del Senato ma diciamo l'amministrazione parlamentare della Camera
Siamo al centro di un profondo incisivo processo di trasformazione processo di trasformazione che in entrambi i casi e non non voglio naturalmente fare paragoni che
Che siano presuntuosi per noi ma che entrambi i casi e irreversibile il che vuol dire che non si può tornare indietro e bisogna andare avanti
Le motivazioni che stava alla base del processo di trasformazione della pubblica amministrazione devo dire formidabile
Merito di di di vari governi che da alcuni anni
Pongono ad andare a dirigere la funzione del ministero della Funzione pubblica delicatissimo funzione
Delle persone di straordinarie competenze e capacità
Do degli ultimi governi partire dal governo Amato perché ricordo che prima ancora dei nomi più noti Sabino Cassese e Franco Frattini Franco Bressanini dell'opera iniziò ad opera di un sottosegretario alla Presidenza che si chiamava Sacconi che credo che personali vada ricordato e fu un grande lavoro
L'euro che ha visto di i risultati più importanti in quest'ultimo per in quest'ultimo periodo
Ma non è tanto la finalità che
Un Duce che ha indotto alla riforma della pubblica amministrazione quella che induce l'amministrazione della Camera ad un processo di auto trasformazione con la il sostegno necessario e devo dire molto forte del presidente della Camera e degli organi di governo parlamentare
Noi abbiamo come amministrazione parlamentare una Forte intensificazione di rapporti con la realtà
Similari europee extra-europei rapporti che derivano da da un lato dalla forte attività di politica extraparlamentare che il presidente della Camera e gli altri presidenti del Parlamento dei Parlamenti europei
Hanno inaugurato e intensificato in questi anni e che naturalmente avviene con il Fisco nel con la collaborazione di funzionari tra Camera
Dal ruolo centrale che abbiamo dato nella nostra amministrazione sostanzialmente al servizio del relazioni internazionali negli ultimi tempi
Da un dibattito che questa amministrazione ha promosso dentro l'associazione dei segretari parlamentari di tutto il mondo rispetto al ruolo delle amministrazioni parlamentari
Questo confronto ampio ci fa ritenere che Miguel no noi non siamo in difetto rispetto alle amministrazioni parlamentari europeo extraeuropee per le quali anzi rappresentiamo un modello noi siamo indifesi il i motivi diciamo della del della profonda esigenza di riforma
Nel mezzo della quale ci troviamo sono nella convinzione nostre del potenziale inespresso di supporto che noi possiamo esprime possiamo dare alla classe per la al alla funzione per la questa è una conoscenza che noi abbiamo maturato scrolla angosce dal torpore di una serie diciamo quasi rituale di elogi che vengono tradizionalmente rivolte all'amministrazione parlamentare e che premette non hanno quella profondità di valutazione che non siamo in grado di dare noi siamo
Abbiamo la consapevolezza che supporto offerto dall'amministrazione della Camera alla funzione parlamentare è stato minore di quello che poteva essere abbiamo cercato di fare una via un'analisi è una diagnosi stiamo lavorando in un confronto forte con la dirigenza politica
Confronto molto positivo devo dire perché l'amministrazione della Camera ha una particolarità re amministrazioni parlamentari che esista possono dire dura non esistere se la politica non le vuole quindi il primato della politica è qualcosa di più assolutamente particolare
Ciò non toglie che questa amministrazione ricche tiene e ritenga che per dare il meglio di sé e per dare il maggior contributo debba
Incidere non tanto sulle capacità professionali dei suoi i suoi dirigenti e dei suoi dipendenti quanto su alcuni concetti fondamentali che fosse anche un anno sono stati in sufficientemente utilizzati fino ad oggi concetto della responsabilità
E concetto della trasparenza
La responsabilità con la coscienza che una responsabilità di una funzione non proprio cioè a supporto di una della funzione fondamentale
E la contiene secondo me gli elementi di svolta perché il supporto dell'amministrazione della Camera alla funzione parlamentare sia un supporto di qualità assolutamente incomparabili con quell'espresso fino adesso
L'altro elemento di base la trasparenza abbiamo vissuto per anni
Al chiuso
Nascondendoci considerando la pubblica amministrazione con la quale oggi ci stiamo confrontando
Qualcosa con cui non avere nulla che ha a che fare noi oggi siamo nell'era di internet l'amministrazione della Camera è andata su internet l'amministrazione della Camera vuole confrontarsi con il mercato delle professioni interenti intellettuali e amministrative
E
E questo e
Una svolta per chi conosce diciamo nel
Diciamo l'aspetto di di quasi di clandestinità in cui ci siamo cullati per molti anni
Anche nella convenzione di poter nascondendo le perpetuare condizioni particolari come se fossero privilegio come se fossero da nascondere né vogliamo che si è aggiudicata la nostra condizione complessiva rispetto a quello che siamo che facciamo
E siamo disposti anche a rivederla come ministro lo dico come responsabile dell'amministrazione da cui risulti sproporzionata rispetto alla qualità del nostro lavoro
E particolarmente importante che questo che si torni a discutere di questi problemi
Grazie all'iniziativa di un di una associazione sindacale dei funzionari
Questo è stato per lunghi anni in un passato non recentissimo il terreno di impegno fondamentale del sindacato dei funzionari
Questo è l'unico terreno sul quale un sindacato di di consiglieri parlamentari può svolgere un azione meritoria un'amministrazione che abbia volontà riformatrice
Non teme i sindacati che che che si cimentano sul sul piano della proposte che fanno da stimolo temi sindacati che si muovono su un piano rivendicativo che francamente dentro la camera è molto limitata
Io ringrazio tutti presenti
Ringrazio i relatori e mi riservo di approfondire questi aspetti nella seconda parte del nel secondo intervento credo di poter dare la parola al presidente della Camera di ringraziarlo ancora
Grazie
Dottor Caso nell'introdurre il suo intervento ha fatto riferimento alla distinzione tra una classe dirigente pubblica una classe dirigente privata articolandola tassi di dirimente pubbliche in due categorie la classe dirigente dotata di politica di responsabilità politiche quella priva di responsabilità politica
Mi terrò all'interno di questa distinzione opportuna
Riflettendo brevemente su un punto che la riflessione di oggi ci dà l'opportunità di riflettere sul ruolo della classe dirigente pubblica all'interno dei due transizioni all'incrocio tra due transizioni
Quella nazionale quella globale
Ciò transizione che riguarda il nostro Paese che è stata ricca richiamata a interventi che mi hanno preceduto e c'è una transizione più generale che riguarda le relazioni internazionali la caduta del bipolarismo internazionale globalizzazione e così via
Dal punto di vista interno transizione nazionale
A me pare che i due mutamenti più più rilevanti che riguarda il ruolo della classe dirigente pubblica priva di responsabilità politica
Sia
Questo tipo di senso troppo grossi e quindi chiedo scusa della rozzezza
Il passaggio dal concetto di fedeltà al concetto di realtà
Nel senso la vecchia classe dirigente politica credo che esige sei più fedeltà che in realtà
O la Duse di fedeltà e le richieste in misura maggiore rispetto alla dose di realtà oggi credo che sia necessario spostarsi decisamente sul periodo la lealtà
Anche per in questo in corrispondenza quello che avviene o che dovrebbe venire che dica veniva interna alla società civile c'è spostarsi dall'appartenenza alla cittadinanza
Qual è il punto di fondo della realtà
Sulla base dell'esperienza un funzionario reale e quello che dice i non necessari
Cioè quello che dice no
A un dirigente politico non serve il funzionario che dico sempre sì
I genitori comminati guaio tanto per
Se funziona che dica di no qui questo non vuol dire che note Beseno fisso quel politico può dire no che sì lo stesso che la responsabilità me ne assumo ma è chiaro che il no è una struttura è un dato necessario della cooperazione del lavoro comune tra chi ha responsabilità politiche chiami il secondo profilo e quello della responsabilità
Quindi passaggio dalla fedeltà dell'alta il contenuto della responsabilità
Diciamo che l'aspetto patologico della fase precedente
Del nostro Paese passionista questa io ho l'impressione che molto spesso sono scattati meccanismi di reciproca deresponsabilizzazione tra politica e alta burocrazia
Se sono alta burocrazia molto spesso offerto alla classe politica dirigente le vie per la propria deresponsabilizzazione per converso la politica ripagato adeguatamente offrendo altre vie per la deresponsabilizzazione trattasse politico per retribuire remunerare la classe burocratica dirigente
Ora mi pare che qui anche qui meccanismo debba cambiare con la netta distinzione tra responsabilità degli uni ed è responsabilità degli altri io l'impressione
Questo dico sulla base dell'esperienza perché può essere parziale
Naturalmente che la prevalente responsabilità di chi ha
Del politico e la responsabilità per i risultati
E che politico indica allo scopo indica quali risultato da raggiungere
Indicando insieme i tempi
Tempi e risultato
L'altro deve dire se si può fare dal punto di vista dell'ordinamento se si può fare appunto è stata la pratica cioè se i tempi lo consentano e poi è responsabile del perseguimento del risultato in quest'ottica in questo quadro
Cioè mi pare che noto caso lei poneva un dubbio sulla burocrate come responsabile della sulla procedura certamente il come dire il il risultato va a condiviso
Però io insisto su un punto il della procedura cioè del modo in cui si fanno le cose non sua responsabile funzionario io credo che il politico deve entrarci
Cioè sono affari vostri
Sì ma se ci avete detto che si può raggiungere tempo X sono affari vostri raggiungere e se non raggiunge che risponde avendo detto che si poteva fare
E quindi invece dello scopo della finalità e così via e pienamente responsabile sull'esterno
All'interno del mondo parlamentare c'è un altro aspetto della responsabilità
La responsabilità di chi dirige un qualche organismo una commissione Ufficio di Presidenza la Camera eccetera
E la responsabilità che sta nel coprire totalmente la burocrazia nei confronti del mondo parlamentare col potere
Questo un dato essenziale
Ricordo un punto interessante mi pare l'anno scorso il presidente autorevole di un autorevole gruppo parlamentare
Chiese che venissero resi pubblici
I pareri che i funzionari da un presidente
Naturalmente non se ne parla neanche insomma
Ma non se ne parla neanche non perché non si debba sapere perché la responsabile decisione solo del presidente
Sbaglia ma il presidente non sbaglia sbagliata per centotré sbagliato se vogliamo sa ma sbaglia lui
Questo è un dato assolutamente essenziale perché la vera distinzione la vera separazione tra politica amministrazioni in questo quanto sia se c'è qualcuno che si assume pienamente la responsabilità decisione nei confronti dell'estero poi nei confronti nei rapporti interni come in modo diverso perché poi si vede insomma no ma nell'esterno e chi alla responsabilità politica deve coprire totalmente la burocrazia nei confronti dell'esterno queste le mie opinioni
Per quanto riguarda il secondo aspetto della transizione quella globale
A me pare che una delle gli aspetti più Cerini soffermo su tre aspetti la flessibilità la capacità di formazione la competitività
La flessibilità
La burocrazia è per definizione molto spesso rigida
Non possiamo più permetterci questo lusso
Cioè la agire in un sistema
Il seta regionale faceva riferimento lo sviluppo che ha assunto il settore che si occupa le relazioni internazionali
Non per impulso di qualcuno perché il mondo oggi fa una lo sviluppo di relazioni internazionali interdipendenza globale enormemente superiore rispetto al passato
E le cose cambiano con enorme velocità
Le stesse prassi che potevano essere valide due anni fa non sono più valide oggi
E con questa capacità di essere flessibili e duttili in relazione alla capacità della tarsia la molteplicità del reale io credo che sia un dato difficile da conseguire ma assolutamente indispensabile la flessibilità intellettuale
La flessibilità nei tempi le alte burocrazie non hanno tempi nel senso che non hanno le segue le otto ore di sole hanno il tempo ventiquattro ore dentro quel ventiquattro ore poi depose coperte tutte o in parte eccetera
Ma il tempo è quello lì
Non c'è una e all'interno di questo tempo ce la flessibilità e la duttilità che deve superare la Ricci la seconda questione è questa la capacità di formazione
C'è un nucleo di saperi che impossibile comunicare preventivamente
Cioè c'è dunque sapere che si comunica preventivamente quello che noi chiediamo quando si fanno i concorsi questi esami eccetera ma c'è un altro nucleo USA pirriche in rapido cambiamento permanente e che può essere comunicato solo all'interno della stessa struttura
Ma da qui c'è un punto di fondo lo dico a chi è responsabile di servizi segretario generale che quelli che di cui hanno maggiore esperienza altrimenti mi riferisco a quella Bruxelles conosca quella parlamentare
La capacità di formare
Cioè la capacità di insegnare
E un elemento essenziale Battisti essenziale di chi dirige un settore della profezia
Non basta saper fare bene il proprio lavoro
Occorre comunicare il sapere che sta cambiando
E questo conte questo sapere cambia anche scusate il tutto questo aggettivo e una quota rilevante del sapere burocratico della conoscenza broccati del sempre più rilevante perché sapere che avete acquisito sette o che i funzionari acquisito entrato oggi acquisito l'anno scorso due anni fa è un sapere base ma su quella base poi l'evoluzione estate sarà rapidissima questo importante specialmente in un settore come questo dove la prassi ha un peso enorme la conoscenza per la prassi ha un peso enorme
Ora in queste burocrazie c'è un rischio di udire propose di flessibilità attenta e così via che riguarda in particolare il burocrazie che si occupano i settori amministrativi
Ed è la tentazione di aggirare le procedure per conseguire con maggiore rapidità risultato questo è un errore
Questo è un errore perché espone la burocrazia e anzitutto perché molto spesso sacrifica il principio di con vitalità
Nei confronti di soggetti terzi agreste
Ed errore anche perché pone dei dubbi sulla trasparenza dell'operazione che questo tipo di valutazione possono assolutamente avere quindici con la flessibilità utilità la capacità di formazione in relazione alla velocità dei saperi
La terza questione e la competitività
Dovrò caso accennava competitività col settore privato e così via ne parlerò tra un attimo ma ne abbiamo ormai un altro tipo di competitività e con le burocrazie degli atti parlamentari
Poi come sapete insiste il cammino ai perfetti come quello italiano c'è un'altra competitività e plaid camerette sconosciamo benissimo
E così via che non sempre come dire e sinergica
Però dato di fatto un dato umano non si si può superare noi Cinieri miglioriamo però molto spesso con un'altra competitività che quella di altri Parlamenti
Devo dire e facile per me dirlo
Devo dirlo almeno per quella che l'esperienza in questa legislatura questa burocrazia
Credo che si collochi per quantità di lavoro e per qualche lavoro per quello che io so che ho visto all'intende assolutamente di eccellenza
A parte il fatto che parecchi altri Parlamenti lavori un po'meno di nomina pro capite sia come orari di lavoro come dire che come misi come durata nel tempo e così via ma come capacità di intervenire sul reale con strumenti conoscenze e così via
Veramente abbiamo fatto poco pochi così pochi mesi fa poche settimane fa quindi in conto internazione molto importante in cui devo dire emersa con grande chiarezza la qualità da questo punto di vista ecco però dobbiamo tener conto che non basta conoscere il proprio sistema
Il la l'alta burocrazia oggi ne conosce perfettamente anche sistemi dei Parlamenti con il quale si dialoga
Perché questa fa parte ormai della
Del complesso le nostre conoscenze
E infine la questione
Della che poneva caso mi pare la visione aziendalistica anch'io sono convinto che questa Parlamento nell'azienda
Nel senso che non deve produrre spieghiamo che non deve produrre beni e servizi servizi Cybei nome servizio non sono quelle del da rispondi altro tipo
E così via
C'è un punto però su quali bisogna ricca questo concetto il Parlamento un'azienda avuto un altro significato per tempo fa
C'è un giustificato regressivo
Tipo questo è un mondo separato se è giusta la sua giusta secondo criteri parametri diversi e separati non è questo che si vuol dire il suo dire un'altra cosa che stiamo attenti hanno spingere la concezione della produttività al di là del
Al di là dei limiti istituzionali costituzionali del Della struttura dell'istituzione
Ci sono alcune cose che sono un come dire hanno un contenuto assolutamente speciale particolare fanno parte di strutture che godono del principio di sovranità perché partecipano spetta nazionale
In quanto tali come dire non possono essere lette una visione da aziende hanno le tentazioni di sovranità
Il che comporta nonna rapporto e soggezione particolare come direbbero che mai stati visti nei confronti degli altri ma comporta una forma di responsabilità
Diverso e qualitativamente superiore rispetto ad altre forme di responsabilità ecco questo partecipare della sovranità nazionale credo che su un punto attorno al quale deve svilupparsi più a fondo il concetto di classe burocratica parlamentare recentemente abbiamo introdotto alcune modifiche nel nostro regolamento e altre introdurremo che fanno riferimento alla necessità di tutelare meglio e di più
Chi opera in una struttura
Sovrana
Meglio di più cioè non rende lo eccessivamente esposto al
A penetrazione esterne ma questo come dire aumenta la quota di responsabilità interno
Dei funzionari aperto può essere più coperto sul versante est naturalmente se quei compensi una responsabilità maggiore sul versante interno queste complesso
Delle questioni che abbiamo e infine tornando alla
Quella questione è stata posta all'inizio quale burocrazia per quale Parlamento
Il Parlamento oggi i Parlamenti oggi su una fase di profonda trasformazione perché
Da strutture dedicate prevalentemente alla rappresentanza
Devono trasformarsi in strutture
Dedicate in modo significativo la decisione
Perché la globalizzazione dice le decisioni il soggetto che conta di più soggetto che decide di più
L'interrogativo è quel mediare tra rappresentanze decisione questo il punto di fondo
E in questo quadro con loro la decisione non può essere assunta in tempi lunghi
Il soggetto che decide più rapidamente e soggetto che conta di più
Nello scabroso uscire sulla ce ne internazionale sulla scena nazionale la lentezza e decisione e molto spesso una non decisione un danno ne abbiamo un problema
I però che la politica tempi decisione diversi dei tempi di cessione della società civile
E questo scatto di velocità molto spesso fa della politica una palla al piede
Qui siamo chiamati tutti insieme
Burocrazia come parte burocratica e parte politica a lavorare per conseguire questo risultato di difficile di decidere in tempi rapidi i decidere possibilmente bene e di decidere tener conto nel conflitto d'interessi
Perché non può andare a scapito questo un luogo dove vengono rappresentati interessi valori e qui dove deve svolgersi conflitto tra interessi e valori e con questa è la fase difficile in cui ci troviamo
E io credo che una dialogo più intenso
Un dialogo intenso tra parte politica parte burocratica poi tracciatura rimedio nel senso che l'autonomia nove Salerno deve sentirsi come separatezza e non indipendenza otto non mia
Che non svolge quindi se potessero anche in qualche momento in qualche modo individuarsi di punti sui quali i i responsabili di vari luoghi del Parlamento potessero confrontarsi relaziona problemi specifici con chi è responsabile anche di settori del duca Zico si potesse avviarsi questo tipo di confronto non non frequente perché sarebbe sbagliato però ai voteranno non sarebbe sbagliato
A dire uno scambio su alcuni nudi di interesse comune ecco che questo ci aiuterebbe tutti allora
Ringrazio il presidente alla Camera per le cose che ci ha detto per le gli incentivi a ad aprire sedili diavolo che ha rivolto naturalmente non solo a noi ma anche immagino all'amministrazione ognuno di noi ne farà tesoro
Passiamo quindi alla ai lavori veri e propri
Con una sospensione che consenta
L'adempimento alcuni doveri burocratici grazie presidente
Allora noi riprendiamo
Otto aggiornati notte noi siamo
Bene stiamo per riprendere grazie
Ringraziamo l'onorevole Tassone la sua presenza
Prego se se potete accomodarvi posti grazie
Ma
Meno anzi
Allora ecco vedo che
I nostri colleghi gli ospiti stanno lentamente ritornando alle loro postazioni
Invito anche quanti si stia intrattengono nel corridoio antistante la sala
A riprendere tempestivamente le loro all'opposizione
Dunque
La prima sessione dei nostri lavori attiene ecco il segretario generale sta per prendere posto la prima se sono i nostri valori attiene
Alla presenza italiana nelle cosiddette euroburocrazia
Abbiamo in due relazioni quella del professor Guido Martinotti che insegna Sociologia all'Università di Milano è seguirà l'intervento
Dall'avvocato Moavero Milanesi che capo di gabinetto del commissario europeo perché il mercato unico io darei senz'altro la parola al professor Martinotti grazie
Grazie ringrazio dell'invito ma mi sento un po'intimidito perché sicuramente le persone che sono qui per molti aspetti conoscono realtà europea meglio di me io ho avuto un'esperienza abbastanza intensa ma molto settoriale nel senso che mi sono occupato prima come responsabili di una sezioni della European Science Foundation poi come
Membro del direttivo Piuro della estate era l'organo di consulenza della DC dodici e poi mi pare altri modi ma mi sono occupato soprattutto di politica della scienza che nel settore D G dodici non conosco bene se non indirettamente le questioni parlamentari però parlando della situazione
A livello della commissione ho fatto alcune riflessioni come mi è stato chiesto sulla base del mia esperienza forse sono cose no tema fors'anche alcuni queste cose note vale la pena di ripeterle perché
La prima considerazione
La farei partendo dalle metafore che sono state usate per il nostro ingresso nell'Europa dove tempo fa qualche anno fa si diceva bisognava prendere il treno
Poi si è parlato di tassa per l'Europa si è capito abbastanza rapidamente che questa non per forse la metafora
Più adatta perché l'opinione pubblica poi si è passati a parlare di biglietto per l'Europa che forse era un metafora più simile ma
Neanche più invitante diciamo acquisterà un biglietto per qualche cosa al fondo è un corrispettivo quello che non si è detto
Lo si è detto poco per il pubblico l'opinione pubblica italiana forse non ancora ben compreso è che questo biglietto che si acquista non è un biglietto per andarsi a sedere in platea o per andarsi a sedere nella curva sud
è un biglietto per entrare in un'arena giocare acrobatiche cioè a giocare a un pesante il gioco di squadra un e questo è un qualcosa io credo ancora non sia stato compreso e che non corrisponde alla pratica
Che ha contraddistinto finora la presenza italiana
Negli organi europei almeno per il settore che io conosco
Quindi
Questo è un punto assolutamente da da capire da mettere da mettere in atto perché non bastano
Because peraltro essenziali come la scelta di eccellenti rappresentanti occorre che questi rappresentanti siano sostenuti da un'azione continua ci vuole una logistica oltre che una buona scelta e anche qui posso partire da l'esperienza che ho fatto
Mi sono stampato stamattina una lettera che lo scritto Giuliano Amato nove novembre novantadue due da poco credo al Governo
E mi lamentavo appunto del fatto che in Europa noi non ci siamo scriveva problema non è se c'è entreremo no poi ci siamo entrati grazie al cielo e che non esistiamo in quelle stanze in cui dovremmo già essere cioè suggerivo di fare un'analisi delle posizioni che rappresentanti euro italiani occupavano e di vedere quanto queste posizioni non fossero operativamente occupate questo vale ancora adesso se uno fa un elenco delle commissioni il più delle volte gli italiani sono lì di nome
Ma non sono presenti si facciamo un elenco un'analisi delle pubblicazioni sia della Commissione europea sì per esempio dello il cd spesso dell'UNESCO ma anche di altri organi vediamo che alla fine quando esce un rapporto la parte il capitolo dell'Italia non c'è cioè e quindi non mancano i dati perché chi se ne dovrà occupare non l'ha fatto questo
Quindi è una questione di controllo della rappresentanza che è il secondo punto prima la scelta di rappresentanti eccellenti secondo controllo sulla performances della rappresentanza quella lettera Giuliano Amato mi rispose rapidamente dicendomi che effettivamente lui sapeva di della difficoltà e che mi dava una risposta né infatti è la risposta che era nella lettera a Giuliano Amato
Quindi ho un documento che la prova e quindi al di là della simpatia personale per la persona presente speravo che non ci fossero o di quella Steps
E la risposta era la nomina di Antonio Ruberti a commissario appunto della DG dodicenne da osservatore posso dire che mentre agli inizi questa nomina aveva creato molte perplessità all'interno della comunità perché si riteneva Ruberti un candidato debole nel giro di due anni purtroppo Brady Ruberti ha dimostrato di essere stato
Un candidato molto forte ha lasciato un'impronta può essere comparata solo con i risultati negativi del suo successore Vance successore se così si può dire in quel posto
Che sono stati veramente molto negativi quindi le spesso le scelte dei nostri candidati sono buone come del resto il successivi commissari che l'hanno sostituito per rappresentare l'Italia da altre parti nonostante l'aspettativa che non siano buoni perché poi c'è anche questo elemento nel struttura europea che voi conoscete molto bene stando a Roma cioè il sciò sciò no l'informale la il controllo continuo su quello che avviene nei palazzi del potere che è un'esperienza che a Roma
Si fa
Però il problema che adesso bisogna capire questo tipo di meccanismo che avviene a Bruxelles c'è Bruxelles ha un luogo molto permeabile in cui io le come dire le carature di ogni personaggio vengono continuamente sottoposte al controllo di un'opinione pubblica che è molto avvertita
Primo punto quindi scelte al secondo punto
Controllo della Performance queste un cosa che non si fa in Italia nel senso che uno viene messo in un posto e poi nessuno va a controllare che che cosa fa se fa bene non fa bene
E spesso non fa bene perché spesso c'è un un proprio in mancanza di questo controllo c'è una idea che il rappresentante vaglia come un'investitura senza senza successiva verifica e quindi ci sta fa quello che vuole va o non va a suo a suo piacere
Oppure non vai non si prepara una cosa che mi ha molto parte divertito ma anche un pochino umiliato
Nel mio comitato il segretario è una persona molto attente inglese è un giorno mi ha detto vedi Guido io so vettura presentante non legge i documenti che io gli mando
Perché quando arriva e mette il pacco di documenti sul tavolo io credo che le graffette sono nel posto in cui io le avevo messe cioè questi appunto come te non era nemmeno questa terra
Aperti questo non avviene con gli altri rappresentanti cioè in genere la media dei rappresentanti europei arriva alle riunioni estremamente preparata non solo preparata per aver letto i documenti ma anche preparata per
I a quella particolare riunione questa è un'altra grandissima è importante
Raccomandazione pareggia e non si può andare a un in una Commissione senza sapere qual è il background di quella Commissione spesso significa avere dei figli aperti come le persone magari possono essere italiani o no su questo tornerò
Ma comunque la vera quella comunicazione
Che è necessaria per portare a termine uno un lavoro per giocare bene la partita di rugby per così dire andare a a assegnare il la metà nella partiti
L'ultima cosa che ho già detto
Quella del logistica della Fantozzi
Che è molto importante io mi sono trovato spesso in Commissione in cui il funzionario dirigenti il signor rilevato i funzionari sono molto diligente bravi ma non hanno un mandato politico preciso mi telefonava dicendo
Professore c'è la riunione giovedì cosa facciamo no io dice me lo dovete dire voi che cosa devo fare io perché io sono un delegato
No ma lei faccia lei naturalmente poi ognuno di noi diciamo ci riteniamo mediamente bravi ognuno di noi che si trova in quella situazione fa il meglio possibile
Qualche volta fa suo interesse qualche volta cerca di fare l'interesse collettivo però se non c'è una preparazione continua un controllo e un input che viene da chi vele che ha dato il la l'azione non è efficace
E qui vorrei concludere diciamo riassumendo allora i punti importanti da guardare sono nomina di persone con un certo di qualità
Questo devo dire che in generale abbastanza è stato fatto a livelli superiori ai livelli intermedi non lo so ma i livelli superiori in genere il sistema italiano ha funzionato relativamente perché secondo controllo della performances della persona quindi un controllo politico perché presuppone naturalmente che qui da qualche parte ci sia una competenza che non c'è ancora cioè una competenza di persone che sono bene informate che si tengono informate che forniscono le le le informazioni e che stabiliscono una Rete diciamo di secondo livello con gli altri funzionari degli altri paesi a me è capitato più volte membro della Yasser figliolo lì a titolo personale quindi non aveva un mandato però somma vedevo come avvenivano le cose
Nel comitato mi è capitato più volte vivi dover ricevere i documenti ufficiali da un collega tedesco per esempio per l'onda dal sta circuito italiana dove arrivavano con molto tempo
Quindi logistica e questi sono alle raccomandazioni che farei adesso però vorrei concludere rapidamente facendo qualche riflessione di natura più generale che in parte si ricollegano alle cose che ha detto il presidente
Con le quali concordo pienamente
L'Europa è una è una bestia strana
Dobbiamo renderci conto qualcosa di abbastanza peculiare all'organizzazione non secondo me queste quelle cose che sono state dette recentemente sono un pochino una sono molto superficiale sono una trasformazione in stereotipi di così di nostri atteggiamenti piuttosto che un'analisi della realtà l'idea per esempio che si parte dalla moneta e che quindi l'Europa senza cuore a questa è un po'una versione da operetta intanto perché non si parte dall'è un un punto d'arrivo un punto d'arrivo di una operazione estremamente complicata che ha radicato
Nella popolazione europea l'idea di Europa
Cioè l'idea di un sacrificio dell'oggi per vantaggi domani e questo è uno degli atti non è fatto un atto di teste un atto di fiducia fra un fatto emotivo molto profondo nell'opinione pubblica su queste ci sono dati incontrovertibili
La glielo piazzale foundation basandosi sulle OPA nome che ha fatto una grande ricerca e dire che l'uscita padani file cinque volumi si chiama Big Believe singolarmente di cui sono stati analizzati tutti gli aspetti
Sono delle trasformazioni dell'opinione pubblica si è potuto vedere molto bene sulla base di dati raccolti ormai da circa trent'anni dall'Unione Europea quindi non opinioni così fine del giorno ma tendenze di lungo periodo
Che l'idea di Europa è profondamente radicata senza di che non si potrebbe fare è come diceva la salvò nel cuore dei popoli se proprio vogliamo usare questa questo questa parola che ci piace
Non ha niente a che vedere con l'Europa non è affatto una pur non c'è un'operazione di testa è il prodotto di un'azione di élite di lungo periodo che ha prodotto una importante radicamento nella opinione pubblica con delle variazioni interessante sostanziali per esempio se noi confrontiamo le tre principali
Variabili per così dire che il governo non la legittimazione di questa nuova cosa questo nuovo oggetto di questa nuova entità
Nel coscienza dei popoli
Vediamo che l'Italia in una posizione molto particolare perché Italia e contemporaneamente l'opinione ma di gran lunga l'opinione pubblica è di gran lunga in modo stabile l'opinione pubblica che ha la minor tasso di informazione sull'Europa
Conoscenza Paro mediamente naturalmente parlo di un campione
Che ha la più uno dei più grandi con la Spagna la Grecia recentemente atteggiamenti positivi aspettative nei confronti dell'Europa che si combina però con uno dei più bassi tassi di fiducia nel proprio sistema cioè queste tre variabili mettono l'Italia e l'opposizione estremamente delicata
Perché è una posizione molto favorevole
All'Europa e l'abbiamo visto nelle crisi politiche recenti Cecchi aveva voluto pensava di poter giocare diciamo una sua posizione personale contro di partito no personali partito insomma contro siamo l'opinione pubblica Europa si è trovato di fronte un muro perché con di di andare in un'opera estremamente solida è andata contro anche gli interessi di partito però attenzione perché a un certo punto poi entrando in Europa si devono pagare
Dei costi non è grazie sì devo pagare dei costi e questi costi saranno tanto più elevati quanto meno le nostre rappresentanze sapranno far valere cioè c'è una relazione ormai abbiamo fatto una scommessa siamo entrati in una in una renna dove il prodotto finale non è determina il prodotto di un'azione continua giornaliera
Precisa intelligente tesi ormai si deve generalizzare finora abbiamo lavorato a livello di élite diciamo adesso dobbiamo entrare e il fatto che l'opinione pubblica italiana conosca poco dell'Europa ci dice che non è ancora avvenuto il corto circuito reale fra le élite e la grande massa delle della popolazione che si fida per così dire di quello che gli è stato detto un po'istintivamente un po'perché effettivamente quest'idea d'Europa si è veramente radicata e e quindi qui concludo questo mi sembra la ragionamento più importanti da fare
E che si collega con l'idea
Il presidente della Camera a la discusso poco fa cioè il problema della lealtà della fedeltà adesso c'è un problema più abbastanza complicato
Perché è vero che i rappresentanti italiani dovranno portare fedeltà e lealtà al proprio Paese
Cioè non è vero che nella globalizzazione le nazioni scompare scompare un certo livello
Ma in Europa quasi tutto si fa al fondo per allocazioni cioè il fatto di essere italiano è molto importante cioè non non scompare affatto e una de è uno dei meccanismi e regole attivi del sistema di distribuzione delle risorse del potere
Però è anche vero che questo sistema sempre più si combina con degli scopi che sono degli spazi collettivi quindi la fedeltà la lealtà la misura dei risultati sarà diviso era divisa è una è un cose molto complicata molto interattiva quindi bisogna diciamo a vere a disposizione un personale che contemporaneamente si è in grado di fare interessi del proprio Paese ma anche gli interessi collettivi e quindi quello di commisurare e quali sono gli immobili beh in modi sono si profilano già abbastanza bene per esempio è chiaro quando si dice che la commissione l'Europa un'Europa di lobby la Commissione una commissione di Lobia invero però attenzione c'è una differenza molto rilevante tra la lobby e la clientele la clientela è basata sul fatto che uno ma imposte dice sono qua io datemi quello che mi tocca possibile
La lobby è che questa cosa si può dire ma va essere deve essere prima approvata con la competenza cioè questo la la discussione sulla divisione del potere deve passare attraverso una dimostrazione c'è come di grande competenza
Tecniche tech competenza tecnica per questo che noi siamo sempre deboli sui concorsi europei perché per alta accedere certo ci vuole l'ultimo mentre ci vuole la non è un sistema diciamo perfetto di concorrenza perfetta un sistema che tiene conto delle divisioni politiche ma per accedere a questo tavolo per così dire dove si spartiscono le risorse bisogna dimostrare di essere in grado di cioè non basta presentarsi lì e dire io soci sono sono italiano invito puntò no bisogna andare con un a precedente competenza questa competenza molti paesi ce l'hanno se la sono fatta in modo straordinario per esempio gli inglesi dal punto di vista della della capacità di presentarsi con dei programmi
Credibili sono diventate molto bravi e per cui la battuta che circola e che bisogna sempre avere un inglese nella proposta di risoluzione
E l'ultima deve scrive il e perché questo favorisce ma insomma questa è una battuta però rivela uno stato di fatto quindi c'è un primo problema che ha a che vedere proprio con la
La struttura il modo tecnico con cui questo nuovo sistema di potere si sta affermando che non è affatto pacifico
Non è come ce le immaginiamo è qualcosa che va costruito anche da noi in cui bisogna molto intelligentemente entrare imparare le regole cercare d'imporre le nostre vince il l'ultimo aspetto che forse quello meno
Meno studiato che incomincia penso a profilarsi questi ultimi tempi è che come tutti i processi di globalizzazione di cui quello europeo ovviamente una parte una parte importante ma fa parte di più anni più ampio sistema di trasformazione generale dei rapporti dei rapporti mondiali
C'è una una retroazione sull'ordine sullo struttura di potere interno del Paese cioè noi abbiamo sempre leader che si entri in un mercato globale come un'unità
E quindi si dice gli italiani inglesi americani non è così
Si entra come questo unità ma poi c'è un processo di retrazione molto forte che fa sì che anche all'interno cambino
Le regole i poteri e i pesi è un gioco diciamo che che che non non in cui l'attore non è impermeabile alle agli effetti di ritorno quindi ci sono dei grossi cambiamenti che sono in corso non sono ancora facili da vedere
Però è uno dei punti da osservare con molta attenzione perché e gli che cambieranno naturalmente molte delle nostre abitudini che al unico gruppi alcune istituzioni in questo Paese riusciranno saranno vincenti
Oltre che il Paese esserlo o no più o meno vincente sarà anche un cambiamento molto forte all'interno dell'assetto istituzionale queste forse la cosa più complicata è più difficile
E speriamo che
Attraverso un lavoro diciamo intelligente si possa combinare al meglio lasciai
Il termine dei talenti che sono necessari per combattere questa difficile battaglia
Limitare gli effetti negativi o di conflitto all'interno dico un'ultima cosa
Io penso che qui ci sia posto l'ho detto più volte una forte
L'impegno di formazione
Cosa vuol dire formazione secondo me formazione per la classe dirigente europea vuol dire inventarsi un programma come dicono gli anglosassoni fresca Program cioè un programma tempi brevi
Non si può inventare una laurea in però non lo mette su una facoltà bisogna che ci siano dei progetti finalizzati che le strutture centrali dello Stato che sanno hanno idee diciamo di quel dove sono le le carenze e che stabiliscano dei progetti finalizzati coinvolgendo però non solo le struttura centrale ma anche le strutture periferiche della Società italiana perché appunto quello che dicevo prima anale
Da non entriamo solo con la testa romana entriamo tutti in Europa
Quindi è molto importante che non si faccia un'operazione come dire solo centrale questa è l'intelligenza della burocrazia centrale del Polo del potere politico centrale sarà quella di andare a scegliere i talenti dove sono nel Paese non soltanto fare un'operazione di tipo verticistico ecco quindi che ritengo e l'avventura europea la quale io personalmente credo profondamente tanto più ci credo cioè avendoci lavorato negli ultimi tempi anche per non solo perché non c'è alternativa perché veramente è una sfida interessante entusiasmante però è una sfida crea un elevatissimo grado di rischia e quindi dobbiamo sapere e dobbiamo prepararci bene questa partita grazie
Grazie proprio
Socket layer compresso bruscamente un impegno istituzionale per venire qui da noi rinunciando anche a un altro impegno Paris siamo tornati lo stesso tipo e la stessa intensità di ringraziamento
All'avvocato Enzo Moavero Milanesi che ha la parola adesso
E che venuto appositamente no per noi da Brussel grazie
Grazie ringrazio
Quest'opportunità nell'organizzazione di questo convegno mi sembra veramente toccare alcuni dei temi di maggiore attualità con tutti i sensi sia per l'interesse per il nostro Paese che la stessa Europa di cui stiamo parlando in questa prima parte e con la consueta formula d'uso tengo a chiarire di che evidentemente al di là dei fatti laddove esprimo delle opinioni è stata di opinioni mie personali che non implicano un coinvolgimento della istituzione della Commissione che rappresento direi che dato che stiamo parlando di euro burocrazia la cosa forse da cui cominciare e di tentare una definizione dell'euroburocrazia
Secondo me possono esserci
O ci sono sostanzialmente tre definizioni di euroburocrazia la prima
è una definizione in senso lato l'euroburocrazia è composta non solo dal
Personale delle istituzioni comunitarie propriamente dette la Commissione il Parlamento europeo il Consiglio
E via dicendo ma anche da tutte quelle componenti delle amministrazioni dei quindici Paesi membri che per dovere d'ufficio o saltuariamente si interfacciano con
Il momento comunitario potremmo chiamarlo così
In questo caso io credo che si possa arrivare a parlare di vera e propria o amministrazione per buona parte di ciò che noi siamo abituati a considerare questioni comunitarie pensiamo l'esempio dei fondi strutturali quando questi fondi vengano tratti sì da risorse comunitarie ma vengono poi erogati con cofinanziamento nazionale
Vengono sì disciplinati in base a regolamenti comunitari ma poi la loro amministrazione la loro erogazione è decentrata negli Stati e all'interno degli stessi Stati alle entità territoriale mettono i locali bene ecco questo è un classico esempio di una catena di o amministrazione che parte dal momento decisionale comunitario e arriva fino al momento della gestione nella
Nelle nelle autonomie
Territoriali negli enti territoriali periferici e quant'altro passando evidentemente attraverso lo Stato centrale ritorna poi al momento comunitario al momento del controllo quindi siamo in una vera e propria situazione di come amministrazione e di conseguenza in una nozione se vogliamo in senso lato
Di euroburocrazia per tutti quei funzionari pubblici che a livello di amministrazione dell'esecutivo o anche le amministrazioni parlamentare tanto in sede comunitaria in sede nazionale o in sede regionale sono chiamati a partecipare
C'è poi una nozione in senso stretto che riguarda invece essenzialmente le istituzioni comunitarie
Sappiamo già citate il Parlamento europeo il consiglio la Commissione esiste poi la corte di giustizia la Corte dei conti Comitato delle Regioni il Comitato economico sociale ci sono una serie di istituzioni minori
Questa è la nozione direi in senso stretto quella su cui magari poi ci soffermiamo in maniera
C'è poi una sorta di nozione vulgata dell'euroburocrazia
Che focalizza evidentemente la componente maggioritaria della nozione in senso stretto dell'euroburocrazia vale a dire la burocrazia della Commissione europea burocrazia del cosiddetto esecutivo comunità
Questa euro burocrazia in senso stretto
Oramai dopo circa quarant'anni di esistenza una vera e propria funzione pubblica direi comparabile alla nozione di funzione pubblica che noi abbiamo in diritto interno
Esiste dal mille novecentosessantotto uno Statuto dei funzionari che prevede diritti doveri norme disciplinari retributive
Quant'altro e stabilisce fra l'altro che nella funzione pubblica comunitaria si entra attraverso concorso pubblico quindi e comporti un po'come la nostra disciplinari riserva costituzionale dei concorsi organizzati i vari paesi per l'ingresso della Funzione pubblica esiste una norma di riserva che prevede che per i gradi più elevati di direttore di direttore generale ci possa essere una forma diversa di assunzione quindi pop come esiste il nostro ordinamento interno per i dirigenti generale
Lo statuto prevede soprattutto una serie di norme deontologiche quindi allaccio un po'ad alcuni dei temi e toccati dal relatore che mi ha preceduto indubbiamente e sottolineati nella nel nel discorso del presidente Violante per all'inizio della mattinata
Indubbiamente anche a livello comunitario ed è per certi versi cronaca di questi giorni esistono delle questioni di fedeltà di lealtà vita responsabilizzazione di distinzione tra ruoli politici e ruoli amministrative
Evidentemente questi sono vissuti in maniera se vogliamo ancora più complicata di quanto già si presentino in un quadro nazionale per via delle diverse culture che di cui sono portatori sia di esponenti politici che i funzionari provenienti da quelli che oggi oramai sono quindici Paesi che vanno dalla Finlandia la Grecia dal Portogallo
Alla all'est della della della Germania
Quindi hanno sfaccettature e complicazioni maggiori per essere semplici diciamo che un funzionario comunitario a un dovere assoluto chiaro esplicito di lealtà verso l'istituzione e
Non verso il Paese di cui ha la nazionalità
Naturalmente
Il fatto di avere un'azione età precisa sarà un elemento prezioso al funzionamento della macchina comunitaria in quanto il funzionario
Si farà portatore di quel patrimonio non solo culturale ma anche di conoscenze di terreno di realtà di percezione delle cose che gli derivano dalla sua nazionalità però il funzionario così come d'altra parte
I membri della commissione così come coloro che si trovano per funzione anche in situazione momentanea a a ricoprire incarichi militari non risponde non deve ricevere istruzioni dai governi nazionali non vere
Ricevere istruzioni da l'Hobbit nazionali o quant'
Quindi esiste una deontologia precisa che molto importante il rischio di confondere quel giusto patriottismo che ciascuno Dinoi deve portare anche in una sede comunitaria
Con una sorta di
Giustificazione di favoritismo questo può essere e e ahimè ogni tanto è un elemento pernicioso di patologia funzionale della Comunità europea della sua della sua funzione
Al nel nel guardare l'inquadramento dei funzionari comunitari noi abbiamo sostanzialmente tre grandi raggruppamento
Ci sono i funzionari permanenti esistono dei funzionari su contratto temporaneo particolarmente numerosi sono quelli che si occupano del comparto della ricerca a cui si riferiva questo mattino
E esistono poi una serie di rapporti di carattere temporaneo più precario
Il quello che mi sembra più importante a sottolineare e quello dei così detti esperti nazionali distaccati vale a dire dei funzionari delle varie funzioni pubbliche nazionali non necessariamente centrale anche periferiche
Che per un certo periodo di tempo che può arrivare fino a tre anni
Entrano a far parte della funzione pubblica comunitaria attenzione anche qui con diritti e doveri
A cui facevo riferimento prima ma e questo è un sistema che vale anche in senso inverso quindi ci sono stati dei casi di funzionari comunitari che hanno per un certo periodo servito nell'ambito delle funzioni pubbliche nazionali
E questo è un prezioso modo per conoscere meglio per capire meglio il funzionamento della macchina comunitaria macchina comunitaria che oramai sotto il profilo proprio delle cifre dell'euroburocrazia incomincia a essere estremamente importante
Facciamo le cifre per la commissione che sono le più
Evidenti ci sono oramai oltre quindici mila funzionari permanenti
Ai quali si aggiungono almeno un paio di migliaia se non di più di funzionari temporanei di bilancio della ricerca più le altre categorie a cui facevo riferimento quindi siamo di fronte ad una massa di funzione pubblica oramai considerevole
In questo comparto naturalmente si cerca lo prevede lo statuto di garantire una certa rappresentatività alle varie nazionalità
Per quello che riguarda la nostra nella lo qualità dei funzionari comunitari noi rappresentiamo circa un ottavo un ottavo di questi oltre quindici mila
Su quindici Paesi membri
C'è da sfatare anche il mito ogni tanto ricorrente questo ottavo sia composto in grande misura da funzionari con diciamo mansioni è prettamente esecutive in realtà noi l'ottavo lo rappresentiamo in pieno nella categoria a cosiddetta dei funzionari vale a dire nella categoria dei dirigente per quello che riguarda il i vertici direttori generali lì esiste un certo Tacito rispetto di equilibrio tra nazionalità il nostro paese così come gli altri cosiddetti e grandi paesi la Germania la Francia e Regno Unito a
Sette direttori generali quattro direttori generali in piena funzione e e tre direttori generali così gli aggiunti forse non li chiameremo vicedirettori generali
Quindi quattro direttori generale le direzioni generali attualmente dirette da funzionari italiani sono direi
Molto importanti anziché da vari anni che non ci trovavamo in una situazione di questo genere è diretta da un funzionario italiano la di G due la direzione generale seconda che si occupa degli affari economici e monetari quindi la totale Ravasio che
Passato anche alle cronache ovviamente per che è stato uno degli artefici del risultato della moneta unica
La direzione generale terza sempre diretta vitaliano sono gli affari industriali la direzione generale uno B che sono le Relazioni Esterne con i Paesi dell'area del Mediterraneo e America latina quindi anche direi
Strategicamente importanti per un Mediterraneo per l'italiano
E fatto significativo la direzione generale venti cioè il controllo finanziario
Ecco anche qua
Punto molto delicato e e legandolo di verifica interno un po'un ispettorato interno sulla gestione delle risorse finanziarie il fatto che sia ne sia direttore generale un esponente del nostro paese
è un fatto estremamente positivo sulla serietà con cui con cui siamo percepiti
Naturalmente la gestione di una funzione pubblica così importante pone dei problemi di di gestione di personale li pone a livello delle istituzioni comunitarie impone a livello dei Paesi che giustamente lo abbiamo sentito in precedenza si preoccupano di avere una presenza qualitativamente evidente a livello di istituzioni comunitarie soprattutto questa Commissione ha iniziato ha raccolto il testimone dalla precedente ha iniziato un forte lavoro
Di revisione che adesso dovrebbe confluire in un progetto che ha l'ambizioso anche se vogliamo ovvio nome di Commissione due giornate di commissione del domani
Nel quale e confluiranno tutto una serie di accorgimenti che riguardano la gestione finanziaria alle vicende di questi giorni provano l'urgenza di migliorare ulteriormente sotto quel profilo e anche una maggiore decentralizzazione di responsabilità verso i dirigenti ecco nelle parole precedenti sia del dottor calca del presente Violante ritrovavo molti dei temi che discutiamo anche a Bruxelles il ruolo della gerarchia amministrativa il suo rapporto con il punto di riferimento politico ogni commissario responsabile di una o più direzioni generali ogni direzione generale a un unico direttore generale un po'come la figura quando esiste del segretario generale
Il ministero qui e evidentemente questo sì quasi sempre anzi direi che la totalità con un'unica eccezione dei casi corrisponde a due nazionalità diverse
E tutto ciò gioca a creare un cerchio equilibrio direi e il punto a cui noi stiamo arrivando come riflessione esattamente quello che diceva prima il presidente Violante sulla responsabilità del livello politico
Per tutte le decisioni finali che gli competono ma anche il forte il dovere di lealtà di chiarezza di evitare di essere yes men come si suol dire da parte dei livelli dirigenziali amministrativo
Il Progetto commissioni domani subirà probabilmente un'accelerazione anche su forte richiesta del Parlamento europeo ed è probabile quindi che nel giro di un anno
Con l'inizio della prossima Commissione nel gennaio del due mila le strutture che ci si è affaticarvi Touati a conoscere la Commissione Europea muteranno fortemente sia come composizione di direttori di direzioni generali sia anche come meccanismi e sistemi di funzionamento non dimentichiamo tuttavia che buona parte del funzionamento della macchina comunitaria dipende è stato citato prima dalla cosiddetta comitato Grazia perché i comitati che gestiscono che consigliano che in molti casi decidono in materia di fondo in materia di Regolamento in materia di nuova legislazione hanno un'importanza sempre crescente
E nei comitati cessi il rappresentante della Commissione europea ma ci sono soprattutto i rappresentanti dei quindici Paesi membri
Di qui l'importanza per ciascun Paese di partecipare un po'quel match di rugby per riprendere l'espressione del del corso Matteotti ma soprattutto di partecipare al gioco competitivo di sistemi Paese
Che l'Europa
L'Europa nasce effettivamente come sfida competitiva
Non solo al momento dell'ingresso ma anche soprattutto nello stare dentro ed è una sfida competitiva oltre che tra componenti del Paese tra sistemi Paese
In altri termini è chiaro che una nostra impresa un nostro centro di ricerca una nostra anche un nostro professionista
Potrà finché vuole pensare e desiderare i e operare effettivamente a livello europeo ma quanto più il sistema Paese lo accompagnerà in questo quanto più efficace potreste
E questo evidentemente un aspetto di interesse diretto anche per il dibattito italiano è indispensabile emancipare
Una certa concezione che vede la politica comunitaria o che vede il momento comunitario come un momento Esterno come un momento estero in realtà il momento comunitario e sempre più un momento interno interfaccia vanno stabiliti fra i ministeri competenti funzionari dei ministeri competenti delle amministrazioni competenti e le direzioni generali della Commissione tra le funzioni pubbliche parlamentari e le funzioni pubbliche e la funzione pubblica al Parlamento europeo occorre un'interfaccia diretto ed è in questo interfaccia diretto che si svilupperà la capacità del Paese di stare in Europa d'altra parte non è possibile che il nostro Paese sia oramai da vari decenni importatore di legislazione in campo economico per non parlare in campo agricolo in campo industriale oramai in settori sempre crescenti
Pensiamo allo sviluppo galoppante che alla legislazione nel campo degli affari interni della giustizia che fino a poco tempo fa era un settore riservato ancora sovranità nazionale
Senza sfruttare al massimo le possibilità di può partecipare correttamente al momento decisionale in sostanza e su questo e concludo
Piuttosto che interrogarci sì abbiamo non abbiamo il dirigente italiano amico più amico o magari perché no disponibile nel posto tale nel posso tra l'altro eppure è un una questione anche importante
Noi dobbiamo rendere pienamente in grado di partecipare e di influire sul sistema comunitario la nostra componente come Italia ufficiale di partecipazione al sistema comunitario
Quindi quando il dirigente di ministero decide di inviare il funzionario a Brussel per un dato comitato per una data riunione
Non deve essere il premio dice da vai a fare la missione così tenta tre ma effettivamente diventa un rappresentante del nostro Paese così come tante volte il rappresentante del nostro Paese e il il colui che porta effettivamente il la figura la capacità di operare del nostro Paese nelle varie non è quindi è un momento veramente importante quello della partecipazione alle riunioni comunitarie ed è lì dove si vincerà la sfida e lì dove il nostro Paese sarà in grado di essere pienamente europeo influendo per quel quindicesimo e poi di più perché in realtà esistono sistemi di voto ponderato nei comitati che pigliano le decisioni della componente di sovranità che noi abbiamo delegato all'Europa ma che rimane parzialmente nostra se non siamo capaci di sfruttarla fino in fondo vivremo un problema naturalmente noi funzionari
Italiani nelle istituzioni comunitarie e siamo pienamente cocenti anche del dovere di tenere alto il il nome del nostro Paese e di portare avanti al meglio la nostra la nostra missione
Ma la sfida per l'Europa si vince nelle capitali si vince anzi anche nelle periferie laddove noi ci dimostriamo in grado di saper rendere operative le ruote del sistema comunitario e quando ci spostiamo su Brussel ci dimostriamo in grado di poter influire pienamente sul sistema
E decisionale
Fa male
In particolare per aver per essersi ricollegato il suo intervento è un tema delicatissimo che è quello della responsabilità ma nelle sedi internazionali dei funzionari internazionali o sovrannazionale
Dal da un lato nei confronti del proprio paese d'appartenenza e dall'altro nei confronti dell'istituzione per le quali presta servizio noi con l'intervento bella avvocato Moavero abbiamo concluso la prima sessione dedicata appunto alla dimensione europea che sarà ripresa nel pomeriggio con una relazione
Ma specifica della dottoressa De Carlo possiamo quindi passare alla seconda sessione che tende come abbiamo detto in apertura
Fare una sorta di rapporto sullo stato delle amministrazioni pubbliche e a confrontare le esperienze di alcune delle principali burocrazie statali
Per una in versione concordata di turni daremo lo degli interventi sarà il seguente prima il prefetto Mosca quindi l'ammiraglio Venturoni e poi successivamente il ministro cortese il dottor Monorchio
Quindi invito il prefetto Mosca a prendere la parola
Grazie innanzitutto dell'invito
Ed è ormai un patrimonio di molte comunità nazionali
La tesi secondo cui l'affermarsi di una moderna società democratica dipenda essenzialmente ossia fortemente condizionata dal riconoscimento di un patrimonio di valori di un patrimonio di comportamenti comuni in grado di far nascere prima e di conservare poi un'etica o meglio una cultura dell'etica di quella nazione
Al consolidamento di quel patrimonio di valori e di comportamenti al consolidamento alla realizzazione di quel patrimonio
Contribuisce in misura sostanziale la presenza di una classe dirigente nazionale di qualità tale da essere all'altezza di quella società moderna e democratica nella quale e sapide
Qualche anno fa non molti invero mille novecentonovantacinque per l'esattezza
Un interessante provocante saggio di Michel Crozier già autori di stimolanti monografie sul fenomeno burocratico e sullo Stato moderno sottolineava la centralità nel dibattito scientifico culturale e politico francese della questione delle evidente evidenziando come costituisse un problema centrale
Per la Francia il problema delle sue classi dirigenti ma qui elevata qualità peraltro e nel mondo occidentale sempre riconosciuta come uno dei capisaldi della grandezza di quella nazione
In sintesi così sosteneva nel suo saggio che la crisi delle nostre società è innanzitutto una crisi morale e intellettuale
E si è perduta secondo così la fiducia nelle classi dirigenti che appaiono prigioniere del loro linguaggio arcaico e tecnocratico classi dirigenti che mal sopportano la critica proprio perché a volte sono inefficace
Da qui la tesi affascinante e radicale di una profonda trasformazione della società una trasformazione che può avvenire solo se la classe dirigente comprende le esigenze dei cittadini solo se la classe dirigente comprende che deve gestire i problemi del presente innanzitutto per poter promettere il futuro
Se in sostanza la classe dirigente realizza una cultura efficace del servizio nei confronti del cittadino
Non v'è dubbio che queste riflessioni riguardano anche i nostri contesti istituzionali che oggi sono così sensibili al tema generale della innovazioni e del cambiamento
Che al di là della crisi che con forza ci costringe a rivedere le strategie generali e particolari esiste la consapevolezza che senza innovatori non vi può essere una innovazione
E l'innovatore e colui che grazie alla posizione che occupa è in grado di liberare Energia ed intelligenze per il cambiamento un cambiamento che presuppone e deve essere accompagnato da una conoscenza approfondita della realtà
E delle problematiche che in essa emergono o stazionano
Certamente promuovere il cambiamento significa disegnare nuove architetture nuove geometrie diverse dalle precedenti a che vi sia più adesioni ad un progetto politico
Ma bisogna anche e direi soprattutto fare riferimento alle energie e dall'intelligenza capaci di credere e di attuare quel progetto politico
De in sostanza un'urgente necessità di riaffermare in una democrazia moderna la presenza di classi dirigenti formate ed educate alla luce di valori generali
E dissi pigmento professionale di è lite disposte a liberare le loro intelligenze e le loro energie nell'interesse generale beh in sostanza l'urgenza di approntare una attenzione conveniente verso una strategia che sia fondata sulla formazione sulla qualificazione delle classi dirigenti
La cui presenza valga soprattutto a governare i passaggi più delicati nei momenti di transizione e di cambiamento istituzionale a livello nazionale e in ambiti come quello europeo certamente più complesso
In quel quadro di globalizzazione a cui ha fatto riferimento anche qualche relatore in precedenza sì fatta attenzione alla formazione delle élite
Diventa poi anche il clima di analisi di verifica dei luoghi nei quali questa formazione avviene o dovrebbe avvenire
Dei modi di formazione della qualità e dell'autonomia dei soggetti formatori
Rispetto ad un ambito che va misurato il connotato da riferimenti generali senza cui non risulterebbe possibile assicurare un quadro unitario
Tema della formazione che è strettamente connessa all'idea di un investimento le le intelligenze migliori con la convinzione di non risolvere immediatamente così tutti i problemi quanto di investire prima per riscuotere
Successivamente a che le cose migliorino
Confortano queste valutazioni sintetiche le prese di posizioni di autorevoli fonti istituzionali nazionali mi riferisco in particolare visto che queste riflessioni sono condotte qui presso la Camera dei deputati grazie alla brillante e mai abbastanza lodata iniziativa del consigliere Casu e dei suoi prestigiosi colleghi dell'Associazione dei consiglieri particolari
Parlamentari mi riferisco in particolare dicevo a quanto espresso su questo tema dal presidente Violante in sede di inaugurazione dell'anno accademico
Novantotto novantanove presso l'Università degli Studi del Molise in quella circostanza
L'onorevole Violante ha espresso le sue convinzioni sul tema della formazione delle liste convinto che è un tema che tocca tutte le democrazie che si trovano ad affrontare i cambiamenti generati dalla fine del bipolarismo dalla mondializzazione
In quella circostanza l'onorevole Violante puntualizzava che la società contemporanea è caratterizzata da uno spiccato quel pluralismo da un'organizzazione artrite
E in questo tipo di società si moltiplicano i centri di decisione sia pubblici che privati e cambia radicalmente la definizione di classe dirigente perché assume un peso particolare il principio del dovere e il principio della responsabilità oggi e le classi dirigenti quelle politiche a livello nazionale ma anche oggi quelli a livello locale le classi dirigente dirigenti economiche delle grandi ma anche delle piccole e delle medie aziende quelle amministrative o meglio quelle delle pubbliche amministrazioni sono chiamati ad assolvere nuovi compiti
Più importanti compiti a definire ciascuna nella propria sfera di competenza
Obiettivi strategie sono chiamati a decidere ad utilizzare le risorse per raggiungere risultati in termini di servizi per il cittadino
Le classi dirigenti assumono in questo delle nuovi grandi responsabilità le classi dirigenti non sono in una società moderna chiamate a conservare quello che si definiva una volta l'ordine prestabilito ma dicono possedere la capacità di innovare di anticipare i cambiamenti di affrontarli con flessibilità con creatività
Una classe dirigente ha il compito di evidentemente assicurare l'unitarietà evitando che la complessità della realtà finisca con l'incidere in termini di frammentazione e di dispersione delle risorse nazionali
Ho ritrovato dei dichiarazioni del presidente Violante all'Università del Molise delle indicazioni interessanti per la classe dirigente amministrativa cui spetta lavorare per gli obiettivi non più per procedure garantendo servizi ai cittadini che la necessità di una forte legittimazione diede la classe dirigente per poter esercitare il suo ruolo
Deve farsi apprezzare per l'utilità effettiva non quindi in base a privilegi ma in base allo spirito di servizio in base alla competenza all'onestà che significa distinguere il proprio interesse personale da quello generale
In base alla coerenza tra doveri e comportamenti
In base cioè alla responsabilità che la classe dirigente è capace di assumere davanti agli stessi cittadini
E tutto ciò rafforza l'immagine e la credibilità del paese perché si basa proprio su questo dato costante della fiducia dei cittadini cui spetta la sovranità nel nostro Paese
In questo quadro sintetico si colloca come una delle componenti della classe dirigente amministrativa la classe dirigente prefettizia
E anche per questo sentimento istituzionale la realtà impone un cambiamento il prefetto di ieri non è quello di oggi e tanto più non è quello di domani
Le leggi Bassanini rafforzano l'esigenza di un recupero generalizzato di efficienza delle pubbliche amministrazioni per accrescere la fruizione dei diritti e delle libertà del cittadino
Tutto questo rappresenta un'occasione straordinaria un'opportunità unica
Sollecita la presenza di una classe dirigente prefettizia ricca di quella cultura del servizio e dei risultati di una cultura nuova chi preferisca il fatto all'atto che preferisca l'attività al provvedimento
Rifiutando la logica del legalismo ossessivo e privilegiando gli aspetti sostanziali della legalità
Conservando coltivando la propria identità di funzionari di governo e di amministrazione generale i prefetti devono rinnovare conduttività e professionalità
La loro capacità di agire nell'aria delle conoscenze nell'area della prevenzione
Della composizione dei conflitti sociali nell'aria della gestione dell'emergenza della promozione dell'efficienza delle pubbliche amministrazioni statali
Nell'aria della tutela delle leggi generali del raccordo di pubblici poteri locali che vanno sempre più ad evidenziarsi nel nuovo ordinamento amministrativo
Prefetti i funzionari del corpo prefettizio in grado cioè di assicurare quel ruolo di garanzia
Quel ruolo di chiusura del sistema
Si tratta non di imporre la propria presenza ma di proporla in questa nuova dimensione per accreditare l'utilità di una professione nella società di oggi per acquisire quel consenso motivato da parte dei cittadini per riaffermare il riconfermare quella legittimazione democratica ad operare nell'interesse internazionale
Il corpo prefettizio di idee svolgendo il proprio ruolo superare anche quell'autoreferenzialità attraverso una più attenta comunicazione interna ed esterna per far conoscere
Ti e da raggiungere ecco soltanto così
Comunicando facendo percepire la produttività e possibile acquisire e confermare quel consenso e questa è la legittimazione quindi una classe dirigente prefettizia come risorsa istituzionale
Una risorsa istituzionale una risorsa del Paese come intelligenza dell'amministrazione dell'Interno un'intelligenza con una precisa identità ovviamente
Un'identità da sentire un'identità che si sostanzia di valori unificanti che costituiscono poi il telaio della forza di questa classe dirigente di o classe dirigente valori che si ritengono nel catalogo costituzionale valori che evidentemente quindi non sono neutri ma che vanno però vissuti ed attuati sperimentando quotidianamente quella posizione di terzietà così tipica della funzione prefettizia così garante proprio per questa tipicità
Di una capacità di costituire rete ha competenza generale emerge evidentemente in quello che dico l'attenzione alla valorizzazione dell'impegno civile e del ruolo sociale svolto dal prefetto
Emerge la dimensione precisa del forte senso di responsabilità maturato dalla classe prefettizia energie la consapevolezza allo stesso tempo dell'indispensabilità di investire nella formazione della classe dirigente
L'Amministrazione dell'Interno sta in questo senso investendo destinando cospicue risorse al progetto formativo la formazione è stata riconosciuta come una risorsa economica che dà valore aggiunto
Poi che conferisce tra l'altro quella competitività di cui tanto oggi si parla competitività in termini di efficienza di efficacia dell'attività amministrativa
Ciò perché il sapere crea più facilmente mentalità disposte al nuovo al cambiamento
La formazione delle classi dirigenti diventa allora una fonte primaria di modernizzazione amministrativa e di facilitazione dei processi di trasformazione in alto
La Scuola superiore dell'amministrazione dell'Interno che dirigo si sente consapevole nella struttura di questo processo ambizioso di formazione delle ditte prefettizia di essere scuola dei saperi
Il sapere essere innanzitutto il saper fare chissà per fanfare
Il saper credere il saper imparare saper comunicare il saper affrontare i problemi trovando le soluzioni più valide per essere protagonisti di un'amministrazione disservizio non di un'amministrazione di potere
La scuola in ciò accredita un modello di sistema di valori che proiettato verso la cultura del futuro della positività della progettualità ma al tempo stesso e ancora alle esigenze del presente nell'intento di operare di fare qualcosa di lasciare qualcosa di utile per gli altri
Senza la preoccupazione di rivali comunque prima degli altri ma con quell'etica del pubblico funzionario che sente il dovere e la passione civile di servire la nazione di garantire l'imparzialità e il buon andamento dell'amministrazione che riattiva il senso di fiducia tra cittadini e amministrazione pubblica un modello di valori che antepone l'interesse pubblico a quello privato proprio dal Cluj
Che indica come fondamentale la dedizione al servizio il senso profondo della disciplina che pretende la trasparenza dei comportamenti che accredita l'esigenza di garantire il rispetto delle leggi e l'esercizio
Dei diritti
Oggi la formazione della carriera prefettizia assume connotati anche europei in ragione tra l'altro delle declinazioni regionali dell'istituto prefettizio che è presente in numerosi Paesi dell'unione europea a tradizione giuridica continentale
La matrice europea della figura prefettizia è stata al centro di numerosi incontri di un'ora di numerosi convegni organizzati dalla scuola anche in collaborazione con l'Associazione nazionale di funzionari dell'amministrazione civile dell'interno in quelle occasioni insieme con le associazioni degli altri paesi europei e apparso evidente il profondo nesso intercorrente tra riforma delle amministrazioni nazionali in senso europeo
E riscoperta di molte tradizioni di appartenenza amministrativa che sono comuni alle singole regioni d Europa certo il retaggio comune pur fortemente consapevoli dato interiorizzato può rappresentare soltanto un valido punto di partenza un felice punto di partenza
Valgono invece molto le iniziative di formazione realizzati sia in sede di formazione iniziale che in sede di formazione permanente alla quale l'amministrazione e molto attenta chiamando aggiornate di riflessione gli stessi prefetti perlomeno due volte l'anno
Tutto questo rappresenta una grande sfida una sfida e per il futuro dell'amministrazione dell'Interno delle amministrazioni pubbliche una sfida per il futuro del Paese cimentarsi con questa sfida significa anche credere nel valore delle classi dirigenti noi dell'interno ci crediamo grazie
Grazie al mento al prefetto Mosca per
La particolare ampiezza e profondità della sua relazione
E n adesso la parola al capo di stato maggiore della difesa aveva gli ho pulito Venturoni
Grazie io credo che quello che io dirò sarà tanto più interessante quanto più
Mi soffermerò sulla peculiarità un po'della dirigenza militare in quanto gli aspetti generali dalla dirigenza pubblica
Saranno ampiamente sono già stati in parte e lo saranno ancora di più attraverso relazioni degli altri partecipanti
Quindi la domanda diciamo che sottende il mio intervento è come si colloca la dirigenza militare nel quadro dalla dirigenza dalla nostra pubblica amministrazione e nel quadro delle istituzioni internazionali di cui l'Italia fa parte la dirigenza militare a una dimensione ha delle dimensioni
Degli aspetti peculiari e questo è noto io vorrei soffermarmi su tre funzioni essenziali che la dirigenza militare deve assolvere funzioni che possono avere un peso diverso a seconda delle circostanze
Hanno certamente un peso ponderale diverso in senso assoluto però possono assumere l'importanza maggiore o minore a seconda dei compiti da assolvere delle funzioni da espletare
La dirigenza militare è parte integrante ovviamente dalla nostra pubblica amministrazione e quindi soggiace alle stesse regole alle stesse procedure dalla pubblica amministrazione
Queste regole queste procedure
Non sono sempre diciamo perfettamente funzionali alle finalità
Diciamo un organismo militare persegue però non c'è dubbio che sono sono diciamo vincoli cui l'attività militare soggette sottoposta e quanto maggiori sono le capacità le conoscenze le
Diciamo
Ma la la possibilità di agire nell'ambito di queste regole in modo efficace tanto più i risultati che si conseguono sono conformi agli obiettivi
Che l'organismo a si pone sulla base delle sue dei suoi riferimenti istituzionali
Tre sono gli aspetti essenziali c'è una funzione di tipo amministrativo che comune a tutta la pubblica amministrazione funzione di tipo amministrativo che attiene la gestione degli organismi che spesso sono complessi dalla struttura militare
Organismi che come dicevo prima soggiacciono alle regole
E alle procedure dalla pubblica
C'è un secondo aspetto essenziale l'aspetto tecnico militare è anche un tecnico persegue per le finalità che spesso richiedono conoscenza di natura tecnica non mi riferisco soltanto al fatto che nell'ambito militare Cisco no esistono organismi tecniche e tecnici è stabilimenti spesso di natura industriale che richiedono una dirigenza
Di
Prevalentemente tecnica ma anche al fatto che il militare deve essere in grado di porre a
A base diciamo degli obiettivi dell'organismo militare a
Dei requisiti operativi che scaturiscono spesso da
Diciamo che hanno degli degli addentellati di natura tecnica e spesso
Chiamato a gestire progetti realizzazione di natura tecnica che richiedono conoscenze specifica sei approfondito faccio un esempio
Per spiegarmi per esempio un progetto di cooperazione industriale internazionale quale il caccia europea un euro fine perché progetto tra l'altro impegna le finanze dello Stato in maniera cospicua considerevole
Richiede una partecipazione dalle conoscenze a livello tecnico che certamente non sono richieste in una ho sempre non sono richieste nella stessa misura al dirigente amministrativo
Il terzo aspetto
Essenziale diciamo dalla dimensione
Dalla dirigenza
Militare è quello per attivo a quell'operativo è un aspetto assai peculiare evidentemente perché la addirittura l'aspetto operativo si incentra su due attività di natura spesso interconnessa complementare estere intimamente intimamente
Diciamo
Coi sistemi l'attività di comando
E l'attività
Diciamo così quella che gergo militare nota come attività di stato maggiore
Cos'è l'attività di stato maggiore attività di stato maggiore e quella che presiede che dirige
Sul piano operativo le attività le pianifica le controlla
Le indirizza
Le modifica
L'ESP è e Sir città una funzione sia il pianificazione sul piano operativo sia di controllo sempre sul piano operativo di tutte le attività che poi sono quelle
Che le forze armate svolgono anche in tempo di pace in tempo di pace nel settore delle esercitazioni ma anche dal settore di attività operative concrete reali come la partecipazione a missioni internazionali
Mantenimento di supporto dalla pace
L'attività operativa è stata in passato è sempre stata quella che ha un po'caratterizzato il dirigente militare l'attività di comando
Che differenza c'è tra l'attività operativa militare e le altre attività di tipo dirigenziale comuni con il resto dalla pubblica amministrazione
Beh concettualmente le differenze non sono Mur negli ultimi anni si è spesso parlato di un dilemma che il militare moderno ha di fronte a sé Kress e quello dilemma una scelta è quello della punto interrogativo comandante o manager in realtà è un dilemma falso dilemma gamma che non esiste perché il manager e molto spesso anche comandante comandante molto spesso anche ma ci sono
Per la differenza ci sono delle differenze soprattutto sul campo cioè quando un comandante esercita la sua funzione di comando FOP campo deve esplicare
Delle attività deve possedere dalle caratteristiche esercitare certe funzioni dirigenziali in un modo diverso da quello del male
Modo diverso per esempio il comandante deve avere un carisma disciplina se vuole essere seguito dai suoi uomini deve saper suscitare entusiasmo quindi deve essere presente anche fisicamente
Nell'ambito delle attività che gli organismi operativi svolgono
E questo questa presenza è tanto più efficace quanto più le doti naturali dell'individuo prevalgono su quelle che normalmente sono acquisiti
Cioè la funzione di comando richiede rispetto a quella del manager è chiaro che anche il mare deve avere dalle doti innate per poter dirigere comandare eccetera però lì la preparazione a un aspetto forse superiore a quella che ha per il comandante sul campo fatta sul campo deve essere preparato ma deve avere innanzitutto delle doti che lo impongono come comanda
Ecco se non realizza questo infamante fallì
Quindi questa è un po'l'aspetto specifico particolare dalla funzione di comando che ha una grande importanza nell'ambito militare quindi per le forze armate e che distingue un po'il la dirigenza militare dal dall'altra dal dal resto dove è richiesta la pubblica amministrazione
è chiaro
Che il dirigente universale cioè quello che ha competenze amministrative adeguate competenze tecniche ad alto livello e capacità operative e attitudine al comando ad alto livello
è un po'diciamo se esiste Esiste
Stiamo andando verso l'alto dalla gerarchia cioè verso l'alta dirigenza quando l'esigenza di conoscenze specialistiche specifiche si sfuma per confluire diciamo in una capacità divisione e di sintesi che non richiede
Conoscenze specialistiche spinte ai più bassi livelli la specializzazione l'unica soluzione perché non esiste uno che possa fare tutt'
Allo stesso modo contemporaneamente noi cerchiamo di dare a tutta la nostra dirigenza una formazione comune ovviamente ci sono coi per le che ho chiamato specializzazioni e ci sono anche delle nell'ambito dalla dirigenza militare ci sono anche e i corpi che assolvono funzioni particolari che richiedono conoscenze specifiche soprattutto nel campo amministrativo golfistico
Ma il dirigente militare di alto livello deve poter padroneggiare
Tutte e tre i campi di azione del dirigente mi
Come si occhi sarebbe lo si ottiene attraverso tre cose
Una selezione iniziale
Una formazione iniziale
Una preparazione continua un aggiornamento continuo sia attraverso l'esperienza
Che la carriera offre
Essendo la carriera militare una carriera di tipo normalizzata auto quanti abbiano dimestichezza con questo tipo di cose però normalizzato significa che oggi sono dei vincoli precisi ci sono degli degli gradini
A attraverso cui la carriera si sviluppa che hanno dove connotazioni assai precise e quindi costringe l'individuo a seguire una strada obbligata che è quella che si ritiene sia la migliore per fornire all'individuo spesso quelle conoscenze quell'esperienza che sono poi essenziali per lo svolgimento di funzioni a livello per quindi una carriera normalizzata con una sette il selettività assai spinta e infine una formazione di di carattere superiore c'è un'istruzione di carattere superiore che compiti che sia in grado di fornire alla classe dirigente militare ai livelli più alti
Quelle conoscenze dal punto di vista chiamiamolo così
Della moderna managerialità che consente a questi dirigenti di padroneggiare anche quelli che sono un po'
Gli strumenti decisionali di cui la dirigenza si deve avvalere per conseguire gli scopi dell'Institut
Noi abbiamo accademia poi abbiamo il corso di specializzazione dunque abbiamo le scuole di guerra adesso abbiamo realizzato di recente un istituto di stato maggiore unico per tutte e tre le forze armate che fornisce una preparazione
Assai aggiornata
Tutti quelli che siamo facciano a tutti gli ufficiali che si affacciano alla dirigenza
Ecco questa è un po'il il quadro del dirigente militare nell'ambito dalla pubblica amministrazione
La dirigenza militare italiana però non agisce soltanto sul piano nazionale nell'ambito dalla nostra pubblica amministrazione e qui
Evidentemente mi riallaccio al tema che è già stato toccato e sviluppato di una dirigenza di una partecipazione ad una burocrazia chiamiamola così di carattere internazionale in relazione alla processo di globalizzazione di integrazione sul piano internazionale che diciamo il nostro Paese
Ha sperimentato e sta sperimentando
E quindi l'esigenza di dover agire in organismi di carattere internazionale di essere in grado di esprimere nell'ambito di quegli di tali organismi delle capacità adeguate a quelle che sono
Le funzioni diciamo degli organismi stessi
Quali sono gli organismi internazionali nei quali militare italiano è chiamato ad operare e spesso a confrontarsi perché come è stato detto ricordato da molti nell'ambito internazionale
C'è certamente
Una forma
Ville alta generale verso le istituzioni internazionali ma c'è anche una competitività che mette in luce spesso quelle che sono un po'le peculiarità di carattere nazionale la capacità che hanno i singoli rappresentanti delle diverse nazioni
Di contribuire
Con una propria specificità alla costruzione di un fine comune all'individuazione al perseguimento di un
Le istituzioni internazionali di cui noi facciamo parte sono note innanzitutto la NATO non ho anche fuori l'Unione Europea Occidentale
Le Nazioni Unite Alenitchev
Però la NATO età cinquant'anni all'organismo di riferimento delle nostre strutture militari
Nell'ambito dalla NATO
Quali sono le funzioni di tipo dirigenziale che i militari
Di tutte le nazionalità quindi in particolare anche dell'Italia sono chiamati ascolterebbe sono essenzialmente quelli quelle funzioni di natura operative cioè che attengono al terzo aspetto al terzo l'aspetto al Volta anche di natura tecnica perché sul piano internazionale si sviluppano spesso collaborazioni sul piano tecnico in relazione progetti
Diciamo di cooperazione nel settore degli armamenti eccetera però la l'attività essenziale degli degli organismi internazionali in ambito NATO sono attività di staff cioè di comandi di pianificazione
Pianificazione sia di tipo operativo sia di tipo diciamo generale tre obiettivi di forza
Pianificazione di carattere finanziario
Programmi e così via ma essenzialmente pianificazione di natura operativa
A livello stato a livello comando esercizio del comando
Nell'ambito di comandi integrati multinazionale
Poi ci sono le future decisionali al più alto livello fra le strutture centrali
Per esempio quella
Io andrò
Tra l'incarico che io andrò ad assumere prossimamente nell'ambito dalla NATO Massimo
Quello di presiedere il massimo organismo
Militare dalla NATO che un organismo è un comitato il comitato
Dei capi di stato maggiore dall'alleanza che quello che fissa i lineamenti gli indirizzi strategici quello che fornisce la consulenza al più alto livello agli organismi
Di natura politica e quindi al Consiglio Atlantico al segretario inviata la NATO quello che sanziona che a Balla i piani operativi dei comandi quello che dai la che del CIPE che approva
Le pianificazioni non solo di natura operativa ma anche di natura infrastrutturale finanziaria come dicevo prima quello che fissa i livelli di forza i contributi che i vari Paesi devono fornire all'alleanza
Come ci collochiamo nuovi nell'ambito di questi organismi ecco queste credo una curiosità legittima
è stato già detto prima
Beh l'Italia si colloca nell'ambito di questi organismi con dei punti di forza e dei punti di debolezza
Quali sono i punti di forza e i punti di forza sono in realtà l'entità del contributo che il nostro Paese ha sempre fornito a queste
A organismi internazionali in particolare all'Alleanza atlantica anche se in ambito nazionale tutto questo è sempre stato un po'sottovalutato F noi abbiamo sempre pensato il cittadino comune pensa che noi non contiamo niente in generale
Nell'ambito degli organismi internazionali complessiva realtà guardiamo sempre contato diciamo per quello
Per quello per i contributi che fornivamo e siccome i contributi che alle forze armate italiane hanno dato e continuano a dare all'alleanza contributi in termini di forza in termini di capacità operative in termini di sostegno logistico e così via sono contributi significativi ecco che il peso di ruolo dell'Italia nell'ambito di questi organismi internazionali è un peso significativo
Questo è un punto di forza
Quando dico è un peso significativo non dico una balla nel senso che se noi andiamo a vedere può inteso che nelle strutture di comando
Principali dalla NATO hanno recentemente c'è stata la revisione dalla struttura dei comandi eccetera è stata recentemente approvata proprio dal comitato militare bene l'Italia si colloca dopo gli Stati Uniti
Gran Bretagna e Germania sono allo stesso livello Inoue viviamo a un livello immediatamente inferiore ma a ridosso di queste due azioni hanno
Un peso e una foto potenzialità
Diversa l'altro certamente maggio dalla nostra porta Germania fornisce contributi anche di natura finanziaria anche quello conta superiore ai nostri
Per noi ci collochiamo immediatamente a ridosso di questi tre Pais
L'assegnazione degli incarichi dei porti responsabilità le nazioni hanno dei posti quota si chiamano cioè attribuiti per ordinamento per sanzione organica
Alle nazioni stesse e posti ai quali noi concorriamo attraverso concorsi
Posti non può quali sono gli elementi di debolezza che ci penalizzano soprattutto quello che ha detto prima il nostro questa nei porti quota cioè quelli che vengono un po'determinati appunto attraverso una dialettica interna una discussione interna ma che fa riferimento essenzialmente al peso del contributo che ciascuna nazione la
Beh riportino quando siamo portano aizzati da da due cose
Può intanto una accadica ritrosia dell'italiano medio
Alla conoscenza delle lingue straniere
Questo è un punto fondamentale noi sul piano militare abbiamo cercato di superare questo diciamo handicap attraverso corsi eccetera non c'è niente da fare quando arriva in un organismo internazionale non c'è dubbio che essendo l'inglese la lingua comunemente usata tra tra le lingue FIAT c'è ovviamente anche il francese sono due le lingue ufficiali ma nei comandi essendo la Francia fuori dai comandi integrati della NATO la lingua
E praticamente l'inglese
è chiaro che inglesi dinamica e la loro madre lingua
Gli altri Paesi nordici Norvegia Danimarca Olanda eccetera hanno delle tradizioni di bilinguismo proprio con l'inglese che sono diciamo secolari e quindi sono avvantaggiati la Germania che non aveva questo vantaggio eccetera sono trent'anni che ci lavora oggi a livello
Dei degli stati maggiori e dei comandi internazionali i tedeschi sono in grado di esprimersi al massimo livello
Con la massima disinvoltura nella lingua di lavoro dalla NATO noi abbiamo fatto uno sforzo forse minore in questo settore questo ci condiziona un po'
Il secondo aspetto secondo elementi di debolezza quando ci confrontiamo sul piano internazionale c'è perché è un po'una
Debolezza del sistema Paese Italia come tale il sistema Paese no
Nessuna nessuna novità è un po'più debole degli altri sia perché le tradizioni dello Stato unitario sono più recenti più giovani sia per le vicissitudini storiche che il nostro Paese ha avuto eccetera non c'è dubbio che
I rappresentanti sistemi eccetera e che gli altri paesi esprimono sono più coerenti più coordinati più finalizzati meglio
Funzionanti in genere del nostro nonostante questo diciamo elemento di debolezza noi abbiamo anche raccolto qualche successo
Devo dire
Il il mio caso personale può essere potrebbe anche non essere emblematico pesce d'Italia non ha mai avuto quell'incarico eccetera Era ora che lo avesse quindi è stato concesso per quello per devo dire francamente che non è così
Per così dire perché è un incarico che viene attribuito per elezione da parte di tutti i capi di stato maggiore della dell'alleanza non viene attribuito se non c'è diciamo quel rapporto di fiducia visti i bandi totale
Diciamo senso di affidabilità che il rappresentante di un certo Paese
Da garantisce non solo per le sue qualità personali ma anche per ciò che rappresenta e quindi devo dire da questo punto di vista l'Italia
Risalita
Sul piano diciamo del prestigio internazionale
Il risultato che ha conseguito testimonianza di
Quali sono le considerazioni conclusive che si possono fare per i coltivatori conclusive sono un po'quelle che sono già state fatte investire nella classe dirigente oggi è fondamentale se poi non investiamo a sufficienza nella formazione ma la preparazione nella selezione di una classe dirigente in tutti i campi ovviamente non soltanto quello militare il nostro Paese e destinato nella
Diciamo confronto competitivo che si instaura anche nell'ambito degli organismi internazionali che dovrebbero perseguire fini collettivi certo perseguì Sconochini collettivi ma perseguirlo che criteri collettivi con la la diciamo l'ottica dei contributi che i singoli Paesi sono in grado di fornire ad imporsi ex i contributi in questa competizione contributi tanto più qualificati sono quanto più
In un paese è in grado di influire sul piano dodici Cyloni sul piano delle scelte
E
Per i risultati concreti
Che possono impegnare il Paese in maniera anche se gli amarcord questo sul piano militare molto importante perché quando dipinge un impegno sul piano militare
Può andarne di mezzo anche la vita delle persone quindi importante che processo decisionale nelle quegli obiettivi eccetera
Si faccia sentire fa propria presidenza che si fa ma non recepire i propri punti di vista in maniera adeguata e questo è tanto più fra quanto più la classe dirigente
Rappresenta la nazione è preparato
Ed è pronta
Grazie a Milano ventuno né per aver descritto questo processo di rinnovamento di trasformazione della realtà militare peraltro la realtà militare avvezza da tempi non recenti a confrontarsi con una dimensione sovranazionale
E prima di dare la parola al ministro cortese che invito già prendere il suo posto al podio volevo salutare ringraziare la sua presenza sia diciamo unisce diciamo Within Monti ministro consigliere dell'ambasciata di Francia che ho visto o che ho intravisto di recente che invito ad accodarsi più avanti
Buongiorno
Io
Mi trovo a seguire
Il brillante oratore che mi ha preceduto che è talmente conosciuto più che non ha bisogna essere presentato forse invece più opportuno che io mi presenti richiamo Pino sospese come ha detto il dottor caso sono direttore dell'Istituto diplomatico sono diplomatico io stesso perché tradizione e poi anche una norma legislativa che impone che il neo direttore dell'Istituto diplomatico sia
Funzionario grazie all'informatica
Misure romantico dell'organismo del ministero degli esteri che cura la formazione professionale
Un tempo dei diplomatici oggi di tutto il personale del ministero degli Esteri
Io
Cercherò nel breve tempo che è concesso di fare una sintesi molto concisa del a fare lo stato dell'arte
Lo dividerò in due parti in una prima parte cercherò di dire più in che cosa consiste questa esperienza come dice il titolo della del convegno da mettere a confronto per quanto riguarda
Le il ministero degli Esteri
Nella seconda parte delli nero brevemente quella che l'attività dell'Istituto diplomatico
Vorrei fare una premessa non
Cercherò di
Lasciarmi andare a considerazioni che poi sarebbe interessante di carattere generale su quello che può essere il concetto di classe dirigente e quelle che possono essere le considerazioni di carattere etico
Su sulle caratteristiche di una valida ed efficiente e classe dirigente del nostro Paese perché ridotto perché credo che questo vada ci porta un po'lontano e poi perché
E credo che in un
Confronto Breve di esperienze concrete
Possiamo
Dare per scontato quelle che sono le
Le Costantini di una visione etica del servitore dello Stato
Io non credo che si possa dire che oggi servitori dello Stato deve essere così e così servirebbe nello stadio c'è questo sia valido sempre in tutti i tempi tutti Paesi in tutti i contesti
E credo che tutti i presenti qui tutti concordiamo su certi principi su certe spinte aspirazioni soggetto esigenze quindi io penso che lo possiamo darlo per scontato mi limiterò quindi a
Trattare soltanto quelli che
Possiamo definire gli aspetti tecnico professionali della categoria diciamo prima classe dirigente possiamo anche parlare della classe dirigente anche se a me sembra che ciascuno di noi deve esporrà le le propria esperienza almeno così diceva il titolo del convegno e in questo quadro
Io credo che non vada dimenticato infatti l'ammiraglio Venturoni ha sottolineato e che le nostre categorie
Sono sono delle categorie speciali
Così si è sempre considerato
Il vertice del ministero degli Esteri nel bene e nel male
Non credo che si possa parlare di classe dirigente nel senso in cui la intendono non so culture pure a noi abbastanza vicine ma diverse come può essere quella francese di un Corpo generale dello stato di servitori dello Stato omogeneo e con una identità ben definita
Io credo che da nuovi invece queste specificità vadano sottolineate ho detto prima nel bene e nel male
Sì perché queste specificità che poi sono necessarie naturalmente hanno una funzione sono funzionali al sistema
Però ci sono anche delle ombre io credo che per esempio parlando del ministro degli esteri le specificità sempre rivendicate ha ragione
Dai funzionari del ministero degli esteri sono state qualche volta anche interpretate in senso negativo cioè in un senso cammino io considero negativo in un senso di categoria speciale quasi come una casta questa è stata una forte limitazione io credo nel passato perché a costituito un elemento di chiusura
Di questa categoria piuttosto ad un evento di apertura che invece oggi più che mai e sentita questa esigenza di apertura verso il mondo Esterno prima di tutto italiano
Il mondo imprenditoriale
Economico finanziaria il mondo politico il mondo culturale
Ma anche il mondo esterno naturalmente
Con questa premessa
Vorrei dire appunto che
Al ministero degli esteri noi riteniamo che quelle che sono oggi
Cambiate i che in qualche modo si presentano sotto aspetto nuovo non sono quindi le costanti quindi che dicevo prima definiva i principi etici ma sono piuttosto le esigenze pratiche concrete dovute alle alla nuova conformazione del mondo dovuta al progresso tecnologico alla sempre crescente oggi ci si riempie la bocca con il termine globalizzazione insomma sarà sempre crescente interdipendenza Davis dei soggetti
Internazionali e quindi al sempre crescente coinvolgimento di ciascun paese di ciascuna categoria nel processo generale delle relazioni internazionale
In questo contesto il ministero degli esteri a senza dubbio una
Una funzione primaria di adeguamento a queste nuove esigenze acquista
A questo processo
Di Maggiore sempre maggiore interdipendenza
E quindi credo di parlare di cosa che è risaputa di cui si sta parlando da molto tempo
Quando menziono la questo progetto di riforma che investe tutto tutta l'amministrazione degli esteri una riforma abbastanza radicale che è stata studiata per anni e che
Tuttora non è ancora realizzata ma dovrebbe essere di realizzazioni imminente
Ora in questa riforma
Di cui ha parlato spesso e volentieri la stampa non sempre a proposito ma comunque noi non non è questo il
Contesto nel quale
Illustrare questa riforma quello che vorrei fare un breve differimento a quello che sarà il processo di adeguamento nel campo della formazione professionale
E
Superfluo e inutile dire che un
Che crescenti bisogni impongono una crescente adeguamento
Quantitativo e soprattutto qualitativo del
Delle risorse umane ed è in questo contesto che il ministero degli Esteri nell'ambito di questa riforma prevede una radicale riforma del sistema di reclutamento e di formazione professionale dei funzionari
Dicevo prima che
Inizio del Baltico cura curava tradizionalmente la formazione dei diplomatici e adesso ha esteso la sua competenza alla formazione di tutto il personale del ministero
Sai ruolo che mai quello che comunemente si chiamano le qualifiche funzionale
Ecco in questo contesto direi che le direzioni principali in cui intendiamo muoverci
E s'vanno anzitutto
Verso un ammodernamento dei contenuti
Formativi e questo adesso Verro su questo punto fra un minuto ma soprattutto dei metodi
Mentre la missione alla credo ematica avviene e avverrà sempre attraverso un concorso come stabilito dalle norme
Forse la preparazione a questo concorso subirà delle modifiche in tempi brevi
Successivamente quello che io credo sia molto importante
Come
Proiezione nel prossimo futuro un futuro molto ravvicinato per noi la cosiddetta formazione a distanza noi riteniamo che non si possa in un'amministrazione che ha i due terzi del suo personale all'estero spesso in sedi molto lontani non si possa subordinare l'eventuale possibilità di un aggiornamento professionale e di una formazione professionale al fatto che un Oriente a Roma
E quindi ecco che il tecnologia nuova ci offre questa opportunità di
Varare un programma imprese unite allo studio di massiccia formazione a distanza attraverso lo strumento informatico
E un'altra direzione nella quale intendiamo muoverci quella della cosiddetta formazione permanente attualmente noi abbiamo previsto dei ricorsi
Tradizionalmente finora erano soltanto pochi corsi lunghi adesso ho detto che nella seconda parte parlavo dell'attività dell'istituto e quindi adesso ci vengo subito
Che ora abbiamo introdotto una serie di corsi brevi soprattutto
Per il personale destinato all'estero di volta in volta torna chiamiamo in gergo preposti
Ecco
Questo e abbiamo visto che non è sufficiente
Noi da noi il la formazione la preparazione professionale si basa ancora su una legge che
Vecchia di trent'anni quindi non è vecchissima ma dati i tempi è da considerarsi è decrepita in cui sono previsti per esempio per i diplomatici due periodi formazione uno all'inizio dalla carriera e uno a metà e basta
E questo io credo debba essere via via rivisto che sostituito con un sistema invece
Dico diretta formazione permanente che naturalmente non significa tutti gli anni ma significa che ogni una due tre quattro anni tutto il personale abbia la possibilità di corsi di procedere
A una riqualificazione
è un aggiornamento professionale con corsi brevi che in parte potranno essere obbligatori e vigili e in parte potranno essere opzionali
Un poco come si fa al ristorante con gli ordinativi alla carta
Intendo dire per determinate specializzazioni che possono essere lasciata la scelta del singolo e così via tutto questo processo innovativo e direi anche abbastanza rivoluzionario
In materia di continuo aggiornamento che professionale e continua riqualificazione professionale
Dovrebbe essere strettamente legato alla carriera cosa che da noi per quanto possa sembrare strano finora
Non in pratica aveva un'incidenza trascurabile
Io credo che invece una un un il livello di aggiornamento riqualificazione debbano essere rilevanti per il lo sviluppo della carriera
Ecco questo in due parole
Sul piano generale
Sul piano più specifico
Cercherò di delineare brevemente
Quella che è l'attività attuale pur mantenendo in prospettiva la visione di queste
Diciamo di queste innovazioni e di queste riforme
E quello che visione diplomatico affatto in questi ultimi anni al punto in cui siamo credo che questa sia
La lo Stato della della formazione dei dirigenti
E ripeto ancora una volta il personale del ministero degli esteri a
Una sua struttura diverte dice che poi è la struttura portante
In quella categoria che va sotto il nome di carriera diplomatica ma poi ci sono evidentemente una serie di altre categorie e di qualifiche funzionali
Noi attualmente
Svolgiamo una modesta attività vada nessun senso logico e e anche cronologico una modesta attività di promozione va bene questo è per così per stimolare qualche vivaio per
Incoraggiare diciamo così il per riterrei mutamento
Questo avviene in contesti vari in cui molti dei presenti si sono ritrovati non so dal Forum della Pubblica amministrazione eccetera
Forse lo sto facendo involontariamente qui
Un'altra attività più concreta più incisiva
E quella della preparazione dei giovani laureati italiani al concorso diplomatico pragmatica questo noi non lo facciamo direttamente lo facciamo indirettamente attraverso alcune istituzioni specializzati
Come per esempio l'azioni che qui a impazzito Venezia o a Milano l'ispirato ma soprattutto attraverso alcuni centri universitari
Che sono oramai noti collaudati nelle principali università d'Italia
Da Torino a Napoli da Bologna a Catania
Questi corsi dunque preparano i giovani compose romantico e noi riteniamo ecco qui l'elemento
Chiedo scusa l'elemento innovativo che è secondo noi quello di estendere questa attività e noi abbiamo già cominciato a farlo
A sia alla formazione e preparazione di funzionari che non diventeranno mai dei diplomatici ma che saranno i futuri funzionari internazionali italiani cioè funzionari italiani che
Andranno ad operare nelle grandi organizzazioni internazionali nelle agenzie internazionali funzionari italiani che resteranno magari in Italia che non andranno a lavorare negli organismi teatrali ma lavoreranno
Periferiche al limite anche una Regione e che dedicheranno la loro vita professionale ai rapporti con l'esterno proprio quello che si diceva all'inizio cioè questa crescente globalizzazione questa crescente interdipendenza delegazioni internazionali passi che ci sia sempre una una che ci sia una che sempre crescente esigenza di funzionari
Italiani preparati in questo tipo di attività e quindi che abbiano una una una un buon livello di conoscenza nelle materie internazionalisti che per operare sia in organismi italiani sia in organismi internazionali
Io mi spingerei più in là e direi che si tratta non soltanto di preparare in questo lo ripeto il ministro degli esteri attraverso istituti ematico dovrà essere in grado di farlo molto presto
Non si tratta solo di preparare i futuri operatori internazionali del ministero degli Esteri cioè diplomatici e collaboratori e i futuri funzionari italiani in organismi internazionali o in organismi nazionali
Di vario genere ma credo che sia importante anche e spendere più in generale una se non proprio una cultura internazionale ma si anche una cultura ma stavo per dire una sensibilità internazionalistica che credo in passato sia mancata molto in Italia
Io credo che
In molti Paesi non c'è questo problema da noi c'è separato spesso di provincialismo italiano io credo che quello non c'entra un altro discorso
Credo che sia proprio un discorso di scarsa conoscenza scarsa cultura scarsa competenza in materia internazionalistica
In generale io credo che una maggiore sensibilizzazione una maggiore conoscenza di queste problematiche vada a tutto vantaggio non solo dell'amministrazione della cosiddetta classe dirigente ma vada a tutto vantaggio del paese e direi anche dell'immagine del paese all'esterno
Armadio Ventroni prima aveva citato qualche aspetto così un po'divertente difensore si riferiva per esempio alla conoscenza dell'inglese e c'è anche quello adesso però magari diverse non è va be'si una limitazione tecnica ma è quello sinceri si rimedia facilmente io credo che sia proprio impatto culturale ecco non mi dilungo oltre su questo punto
Ma eccola biologia
Chiedo scusa un po'di ragioni
Ecco questo quindi diciamo è nella proiezione attualmente noi riso diplomatico dicevo oltre a questo ruolo di promozione oltre questo ruolo di preparazione al concorso noi facciamo invece quello lo facciamo direttamente lì all'Istituto informatico qui a Roma
E dei corsi di formazione professionale del personale propri personale diplomatico abbiamo due corsi d'aver cenato prima uno a livello iniziale appena entrati e uno a livello intermedio
Questi corsi che teoricamente durano
Accademico
In realtà sono vengono compattati per esigenze di servizio
Questa la dizione ufficiale per esigenze di servizio tutto viene abbreviato perché servono cervelli e braccia negli uffici questo indica tra l'altro una scarsa propensione italica al all'investimento per il futuro
Non so come siano in realtà amministrazioni ma da lui certamente c'è una certa resistenza al privarsi oggi di di menti di braccia per investire per il futuro
Speriamo che anche questo possa col passare del tempo entrare nella cultura italiana e capire che la formazione oggi per un elevato livello qualitativo professionale a tutto vantaggio del domani
Detto questo i nei nostri corsi ne abbiamo cercato di introdurre in questi anni quelle materie che rispecchiano quelle esigenze a cui facevo riferimento prima
Quindi ossia il corso Peri qui che mi rimane volontari cioè vincere il concorso sia quello intermedio per i consiglieri non li abbiamo
Posto l'accento in particolare su temi di relativi alle nel management processi organizzativi gestione risorse umane e organizzazione del lavoro tecnica negoziale eccetera eccetera
Ecco lapidaria Veltroni viene cito l'ammiraglio Venturoni perché è stato il mio illustre predecessore un altro illustre successore io se non dico qualcosa di divertente non spariscono
La mia entro l'undici aprile anche appunto un comandante d'essere un comandante un manager e e giustamente diceva no dev'essere tutte e due le cose Beppe ma è lo stesso
Liberati dovreste essere un ambasciatore o manager no dev'essere tutte e due le cose perché se non è un anche un manager un pessimo ambasciatore se non è anche un po'Ambracia ore come manager non si non non se ne parla quindi ecco l'esigenza di insistere su queste tematiche
Inutile dire che poiché rimangono alcune almeno almeno alcune le abbiamo salvate delle materie tradizionali qui non parlo delle materie di studio che sono richieste del concorso perché quelle si presume che una volta entrati siano acquisite qui parlo dell'acquisizione della professionalità
Quindi non si parla di inventiva ma per esempio oggi alcuni strumenti tecnici come per esempio l'informatica e altro
Abbiamo anche un corso di semestrale ogni anno per quelli che sono gli operatori culturali questo un dettaglio tecnico
Che va detto così no passano nel senso che un tempo i dirigente il mistero di essere non solo diplomati oggi ci sono anche quelli che noi chiamiamo gli operatori degli Istituti italiani di cultura all'estero dipendono dal ministero degli Esteri e gestiscono una rete
Numerosa quasi quanto quella delle ambasciate di Istituti italiani di cultura all'estero anche gli abbiamo introdotto queste queste materie diciamo sia pure in misura minore
Di tipo manageriale pur senza tralasciare quello che diciamo il loro lavoro e cioè l'approfondimento del sistema culturale italiano
Si cerca di insegnare i criteri di base per l'organizzazione di iniziative culturali all'estero con autofinanziamento sponsorizzazioni eccetera eccetera
Lì il problema non è più nella conoscenza dell'investitura conoscenza della lingua italiana da insegnare
Ecco credo che fino a dire due parole su quelle tre diplomati e due parole sulle qualifiche funzionali questo è un campo nuovo relativamente nuovo perché è una cosa che ha interessato celebrativo solo negli ultimi anni tutti i destinatari del CCNL lì
Lecce una categoria che quella del personale amministrativo direttivo lì si è curata soprattutto la parte amministrativo-contabile entro insicura
Bilanci per obiettivi contrattualistica disciplina comunitaria e soprattutto lì si è introdotto quello che abbia ritenuto un po'in tutti i corsi ma soprattutto per i dirigenti amministrativi che la materia relativa all'introduzione dell'euro evidentemente
Lei euro nella contabilità generale dello stato ha fatto oggetto dei primi corsi che abbiamo organizzato con la collaborazione estremamente fattiva del ministro del tesoro e di altre amministrazioni
Un cenno a parte meritano altre altri corsi brevi su discipline Atari e non solo
Per esempio la legge prescrive la legge sei due sei materia di sicurezza dei lavoratori
E cose di questo genere non son queste sono magari secondaria infine un ultimo
Tema quello per noi del tutto nuovo completamente nuovo
Della organizzazione di corsi per giovani funzionari
Prevalentemente diplomatici ma non necessariamente ed esclusivamente i farmaci di paesi stranieri paesi di aree che interessano l'Italia evidentemente
Noi ne abbiamo identificate tre per meno io considero che quella prioritaria l'area dell'Europa centrorientale laureato in ordine all'aria danubiano balcanica
Una seconda priorità sarà senz'altro l'area del Mediterraneo e una terza priorità potrebbe essere quella dell'America Latina a cui ci legano legami culturali storici cioè si vede che io sono funzionario che ha passato dieci anni in America Latina
Dunque in questo noi abbiamo tentato non abbiamo fatto molto ma insomma
Abbiamo se non altro studiato la materia ci siamo accorti che c'era una motivo ostativo legislativo
Allora seguendo cosa che in questa casa suonerà strana seguendo l'antico detto fatta la legge trovato l'inganno abbiamo cercato di modificare la legge ci siamo riusciti quindi adesso non c'è più questo ostacolo la nostra vita non è più legata al personale italiano ma può estendersi in certi casi ai cittadini stranieri io no no bisogna nonché del bisogno di illustrare i motivi è evidente l'interesse italiano ha formare dei funzionari dei giovani diplomatici tutti questi Paesi che fino adesso avevano appartenevano a al blocco al blocco dell'est e che oggi guardano all'Occidente con con disperati bisogni ero se n'è riusciamo a una certa quantità di Virgilio ai funzionari
A farsi che questi vengano a studiare qui da noi e abbiano un punto di riferimento noi avremo dei giovani diplomatici
Sloveni croati boemi polacchi
Ancor più albanesi eccetera eccetera ero bulgari romeni ma perché no anche egiziani giordani ciprioti maltesi eccetera e i forse un giorno anche in Sudamerica
Che avranno sempre come punto di riferimento l'Italia inutile che vi dica che gli altri
Paesi europei lo fanno lo fanno da un pezzo sono Paesi romano per tradizione antica come la Gran Bretagna la Francia e ci sono Paesi che lo fanno molto attivamente da alcuni anni come l'Austria la Germania e qualcun altro quindi noi adesso ecco siamo su questa strada siamo indietro ma siamo su questa strada
Abbiamo chiesto i forse otterremo finanziamenti della Comunità europea perché la legge ci permette di farlo ma per ora ci che taglia le gambe in materia finanziaria a quello che abbiamo fatto finora
Che forse non dovrei dire perché non so se non sono sicuro che sia perfettamente regolare ma comunque l'ho fatto di associare ogni anno ai corsi nostri corsi in italiani mentre per i nostri funzionari associare dei giovani funzionari
I cui governi lo chiedevano
Alle due condizioni che abbiamo sempre posto una una una perfetta conoscenza all'italiana
E l'altro e che non costa su una lira all'erario cioè e che provvedessero da sei provenissero le rispettive ambasciate al mantenimento ebbene cosa strana almeno forse qualcuno si era stupito ma crisi non c'è non sono mancati abbiamo avuti Diversi ogni anno abbiamo associato due tre quattro giovani funzionari Repubblica ceca la Slovenia la Polonia dall'Albania
A questi corsi i nostri con buoni risultati quindi io credo che questo sarà sempre un un punto di riferimento positivo ecco io credo di avere detiene già abusato del mio tempo e quindi credo di poter concludere qui
Vorrei dire in conclusione che lo ripeto fermo restando tutti i Illy
Principi gli ideali di di etica professionale su cui si corre certissimamente tutti concordiamo
Per quel che riguarda le esigenze di una classe dirigente sia pure ciascun ciascuna categoria mi nelle sue specifiche funzioni come è il caso per esempio come è stato detto dei militari o come nel caso dei diplomatici
Porre nella propria specificità ecco queste queste tendenze restano restano ferme questi di questi questi i principi dovrebbero rimanere fermi dovrebbero essere il punto di riferimento quello che bisogna realizzare in pratica e con grande urgenza la la rivoluzione oserei dire almeno per quel che riguarda il ministero gli atti perché certamente di una piccola rivoluzione si tratta
Di un sistema di reclutamento e di formazione professionale il più possibile approfondita il più possibile moderna il più possibile aperta alla società
Al più presto auspichiamo che sia una formazione continua e una formazione come dicevo prima anche a distanza
Di tutte le categorie proliferare cominciando da quella dei diplomatici che certamente hanno questa esigenza più sentita in maniera drammatica e di tutti loro caso collaboratori delle varie categorie grazie grazie
Passiamo all'ultima relazione della mattinata quella del dottor Andrea Monorchio Ragioniere generale dello stato di casa in Parlamento che invito
Al podio e i passeremo cui senza indugio gli interventi ci sono molti iscritti a parlare cercheremo comunque di garantire la pausa di un'ora
No io penso che
Ma non recuperare un pochino nei tempi perché per loro molto brevemente
Avevo preparato una relazione scritta ma chi mi ha preceduto ha detto tutto quello che già c'è scritto una relazione va bene per me leggere 'ste cose vi annoierei profondamente
E quindi non mi voglia fece
Io mi vorrei così liberale qualche sensazione
Di quella che di quella che
La burocrazia l'esperienza del ministero del Tesoro del Bilancio e della Programmazione economica da ora in avanti il ministro del Tesoro cui si legge nei
Negli atti notarili
Troppo lungo rispettoso piace producevano
Io mi auguro che quanto prima venga la unificazione di Tesoro Finanze e che non come tutte le istituzioni europee ci chiameremo il ministero delle
La la unificazione che è stata fatta è stata parziale Vicious è venuto a fare un'unificazione
Di questo genere
Mi l'esperienza del brodo c'è il tesoro è segnata
Dalla visione del nostro Paese al trattato di Matteo che quindi poi alla partecipazione all'Unione
Economica e monetaria
L'amministrazione sordo è un'amministrazione con me quella degli esteri con me quella dell'interno una vessazione politiche
Quindi e un'ombra una burocrazia che spesso è chiamata ad interpretare la politica
Come ricordava
L'unico caso
Io sono stato i miei colleghi adesso lo show
Frequentatore
Del parlamento circa anche se il Senato
Ecco di varie
Le decisioni parlamentari non soltanto nell'articolato processo
Di formazione del bilancio dello Stato
Che è un processo che
è unico nel mondo
Unico nel mondo
Dieci di la complessità
Si racconta a tutti che chiamato a una colazione mattutina
Dall'ambasciatore vedete
Ambasciatore di Francia
Oggi la Parigi è stato sostituito
Per spiegare al presidente del Senato francese
La diciamo il bilancio
Si piega il lunghissimo tempo ma non tanto per questioni di lingua perché bene o male me la cavavo quanto per il fatto che non riusciva a comprendere bilanci legislazione vigente leggi finanziarie provvedimento collegato spiegano legiferi bilancio sedimento formale leggi finanziarie segreto sostanziale provvedimento collegato segreto sostanza dici ma perché due sentimenti sostanziali son dovuto risalire alla storia
Del mille novecentottantasette della sessione bilancio quando i due presidenti delle assemblee la Iotti
Fanfani invocarono le rispettive assemblee
Cambiare la storia del della legge finanziaria
Cercare di snellire il processo difatti perché ci fu subito ma soltanto per qualche anno oggi provvedimento collegato
Ha di nuovo riempito tutti gli spazi
Possibile immaginabile sia della
Le questioni finanziarie che le questioni ordinamentali
Credo che la ministri la abrogazione del tesoro
Forse l'unico presuntuosamente sia una burocrazia
Fra le più per preparate alla dimensione europea del nostro Paese innanzitutto perché l'abrogazione tesoro ha partecipato non ricordo perché sono stato con Guido Carli alla preparazione
Del Trattato di Maastricht
E noi eravamo fra quelli
Che sorvegliavamo quando c'erano le polemiche sulla storia del debito pubblico e sulla inadempienza che il nostro Paese
Avrebbe avuto a fine mille novecentonovantasette
Bloccando il rapporto debito prodotto interno lordo non sarebbe stato il sessanta per cento perché era Bernabé novanta davamo centoventisei
Perché perché avevamo fatto in sede
L'articolo centoquattro del Trattato la lettera c che prevedeva che bastava che un Paese avesse invertito
Poi le cose di fatto sono andate così il nostro Paese oggi partecipa a pieno titolo
Per me è motivo di orgoglio
La partecipazione
Dell'Italia all'Unione
Ecco non che monetaria in quanto
L'istituzione
Ha partecipato in termini decisi
La burocrazia
Della ragioneria generale ma se penso all'abrogazione dell'intero ministero poi il fatto che i vertici
E anche grande parte dal partito
Della alta burocrazia viene da istituzioni
E da organismi internazionali ha una lunga esperienza
Mario Draghi ben altro nome utente nazionale centoquindici no ditta americana Del Bufalo è stato per otto anni all'OCSE a Parigi
Il capo delle segreteria è stato il primo frequentatore delle navi
La famosa scuola francese del fiume connazionale alpinista se un pubblico
Quindi un'amministrazione
Si trova sufficientemente preparato
Ricordavo
Stamane si intendo l'avvocato
Gli analisti parlare
Del vertice europeo del controllore finanziario controllore finanziario europeo è una gentile signora italiana
Ma prima di questa gentile signor italiana
Contro le finanziarie avvicendano siano Lamberti
Oggi
Il funzionamento del controllo finanziario della comunità
Avviene perché il sottoscritto chiedo scusa al narcisismo risolse i problemi del partenariato
Naturalmente
Non la intelligenza e la capacità di Monorchio accanto la inventiva italiana
Riuscì a trovare il punto dove si erano accaniti per anni e anni oggi con il protocollo che
Il consumo e finanziaria della comunità che allora tu scendi Marco e altri protocolli sono stati fatti alla ventura
Oggi il controllo finanziando a qualità avviene con le regole che noi abbiamo
Questa viene per molte altre cose
Sono stato a New York
L'ambasciatore Fulci mi ha detto che un mio collega della ragione agli allo Stato
Il presidente della Commissione contributi
Su centottantotto Paesi centottantotto che partecipino alla nazioni unite centosettantadue Paesi votano per voi da cinque anni
Che cosa fa questo il giorno il signore che se voi vedete piccolino baci in uno li debba ancora vive
Fatemi divertire poco fa quando sentivo
Veltroni che diceva noi abbiamo una considerazione
Italiana molto
Molto di diminuiti IVA
Questo stabilisce la chiave di contribuzione di tutti i Paesi alle Nazioni quindi con un lavoro di ci serve un lavoro delicatissimo
Che viene svolto con tale bravura da meritare questo votazione plebiscitaria
Alle nazionali
Quindi io direi che la questione europea si può affrontare
Anzi si deve affrontare
Con ottimismo io non conosco le burocrazie
Regionali conosco quella della mia regione sulla quale
Possibile non commento perché altrimenti dovrei dire cose che non sono ripetibili
In questa
Oggi affrontiamo
Il Patto di stabilità e di crescita
E la prima volta nel mondo che si realizza una unione
Monetaria
Senza che queste accessibilità
Dall'unità politica né tanto meno dall'unità delle politiche di bilancio
Questo viene crea grandi problemi il Patto di stabilità e di crescita la parola preceda l'ha fatta giungere un milione Jospin
Per dare un contentino ai francesi perché nel due regolamenti che compongono il patto monsignor vengono gli strumenti né risorse per la crescita
La crescita del nostro Paese è stata affidata al Titolo quinto
Nel provvedimento collegato alla legge finanziaria
Noi
Della burocrazia il tesoro
Abbiamo l'obbligo di assecondare
Questo programma ambizioso del Patto di stabilità programma che però deve essere seguito
Questo azzeramento del deficit molti non si spengono a perché dobbiamo azzerare il deficit Gandhara zero o addirittura andare sul plus
Dobbiamo andare perché
Europa
Non è un'area valutaria che male
Gli economisti sanno tutti che cos'è un'area valutaria ottimale
Non è varia aree valutarie ottimali scaturiti non siamo aria valutare ottimale no Italia Paesi
Valutaria ottimale
Lo chef Carlo pagine aumenterà il voto
è un'area nella quale
C'è libero scambio
Forse l'amore c'è mobilità risorse lavo
Non ci sono duplicazioni produttivi
Cioè uniche scambi molto intensi
Quindi curare valutaria non ottimale avvengono quello che gli economisti non il ragionier economici
Camoscio
Nostro paese del del debito pubblico può avere ciò che sia simmetrici sia asimmetrici perché gli altri hanno tutti sciocca simmetrici non possiamo neanche uno sciocco simmetrico immaginiamo che
Nelle turbolenze monetarie la Banca centrale europea debba rialzare il tasso d'interesse sul
Sarebbe uno sciocco
Uguale per tutti quindi uno shock
Si mette i soldi per noi le tasse mentre perché avendo due milioni e passa miliardi debito pubblico diventa sindaco di quanto ci cresce
Il corso il debito pubblico moscio che ci mettevo può essere una crisi petrolifero
Allora
Andare a a zero significare lo spazio per contrastare non sciocco questo perché perché il bilancio comunitario dell'uno per cento del PIL comunitario
Quindi non possiamo
Soccorrere nessun Paese dieci dove si trova in difficoltà ciascuno si deve soccorrere insomma per se corresse da sola bisogna tenere un uno spazio nella città di Bilancio
Che data da zero fino a tre essendo il tre per cento un limite
Possono sembrare cose strane
Alla materia convegno quello che sto dicendo
Ma sono cose che invece sono affidate alla burocrazia
Abbiamo fatto sei mila miliardi in più qualcuno ha anche gridato allo scandalo
Ora che stiamo cominciando analizzare i dati presenti a patto servirà di più che un risultato assolutamente strepitoso conserva la crescita il divieto di un punto
Rispetto alla previsione
E per esempio io ho scoperto
Che c'è stato maggior tiraggio la tesoreria da parte dell'Unione Europea di cinque mila miliardi
Se avessimo avuto il tiraggio normale che ha previsto è stato fatto dei minori a contare lo spostamento sarebbe stato soltanto
Questo a livello di Fabricio poi a livello indebitamento nella configurazione del conto e l'Appia il risultato migliora è critico ritengo che il rapporto debito indebitamento porto interno lordo si fisserà nei limiti e in eterno
Stabiliti o comunque con uno scostamento molto molto modesto
Noi come
Burocrazia quindi abbiamo questo compito difficile
Da questo compito ci siamo preparati ci siamo preparati perché nella struttura unificata del ministero del Tesoro del Bilancio e Programmazione Del Monte i quattro dipartimenti hanno
Rimescolato leprotti
Funzioni
Sono state funzioni rese più omogenee
Funzioni che
Si connettono
Sì
Si incastra l'una all'altra
Mi ha fatto molto piacere che il ministro Ciampi in audizione alle commissioni Bilancio giunge
Avessi detto contraddizione con la stampa nazionale
O con altre voci
Che la ragioneria non era stata depotenziata Manzi era stata potenziata perché alla Regione di essendo stata attribuita anche la gestione di tesoreria la Ragioneria oggi completa il ciclo
Di tutta la materia contabile la mattina
Questo della burocrazia del tesoro che una burocrazia che
Si presenta bene alla partecipazione europea non vuol dire
Non si debba perseguire quello che
Gli altri fattori che ne hanno preceduto hanno tutti sostenuto vale a dire la necessità di una formazione costante e continua orientata verso questa situazione
Io credo che i Paesi che ci difenderanno meglio in queste riunioni sanno quelli che sapranno affermare
Il diritto dell'economia
La materia del diritto dell'economia
C'era una materia fondamento
Voglio concludere
Rifacendomi alle
Parole del presidente Violante sta male
Quello che gli ha detto a me
Che sono uno dei più vecchi funzionari se c'erano state non commetta ma con
Partecipazione quarantuno anni di servizio
Fatto molto piacere che egli abbia richiamato
I valori della fedeltà
Della lealtà
Valori
Di un Borgazzi e che sappia dire di no
Io ho detto Molteno
Sono stato reale fedele comunque non riconosco grazie
Grazie Andrea Monorchio del suo intervento passiamo senza indugio dagli al della sua relazione possiamo senza indugio gli interventi il primo iscritto a parlare
E l'ambasciatore Paolo Foresti capo della rappresentanza italiana presso l'Unione dell'Europa occidentale a Bruxelles che naturalmente invito al podio
Grazie
Per darmi le parole grazie per avermi invitato questi interessantissimo Forum
Debbo dire che le osservazioni e gli interventi di questa mattina sono molto ricchi e meriteranno certamente un una narcosi approfondita poi della follow up adeguato
Io o no questa pretesa vorrei solo fare un'osservazione di carattere generale breve spero e basata soprattutto su alcune su alcuni punti di riferimento e mi sono sembrati importanti
Senza voler dire che altri che non citerò non siano stati altrettanto importanti ma hanno colpito me e ovviamente io gli esprimo attraverso anche l'ottica nella mia professione e l'ottica delle mie esperienze
Vorrei iniziare da una
Impostazione di carattere metodologico che
Antonio Casu a
Opportunamente ricordato stamattina
Nel quadro della burocrazia pubblica quella burocrazia che ha più responsabilità politiche e quella che ha più responsabilità amministrativa tema che è stato ripreso anche molto opportunamente da Monorchio
E vorrei a questo titolo soprattutto nel quadro della burocrazia europea
Dire che se è vera da un punto di vista metodologico da un punto di vista della realtà nella quale ci troviamo ad operaia e sempre più vedremo in Europa
La distinzione tende a diminuire in quanto le amministrazioni che finora non hanno avuto responsabilità politica ma hanno avuto un eminente responsabilità amministrativa tendono ad aprile in Europa quella responsabilità politica che l'Europa politici dando settori amministrativi tecnici
Richiede
E quelle che avevano una responsabilità politica sono chiamate a svolgere le funzioni amministrative
Con una maggiore accortezza e in termini anche di competizione con le altre amministrazioni europee e quindi richiede a queste amministrazioni di organizzarsi anche da un punto di vista amministrativo
Questo comporta un problema serio di formazione e allora lo tocco appena questo tema che a mio avviso proprio per quello che rappresenta l'Europa e quello che ha rappresentato l'Europa
è vero Monorchio ricorda l'esperienza del tesoro
Il Tesoro è cresciuto dal mille novecentosessantotto dai Trattati di Roma ad oggi in maniera esponenziale nella sua preparazione e nella sua espressione burocratica
E sempre più sarà necessario tutte le amministrazioni di crescere in termini competitivi con le altre amministrazioni europee nazionali e con quel euro della struttura europea accomuna
Alcune amministrazioni purtroppo forse sono scese ma
L'importante è che il sistema nel suo insieme cresca
E a questo punto però si pone un problema
Di
Organizzazione
Di normativa e di procedure
Che altrettanto fondamentale anzi io mi permetto di dire che più importante oggi nella prospettiva nella quale ci stiamo collocando di quanto non lo fosse nel passato
Noi da questo punto di vista sia un Paese molto vecchi
E non possiamo continuare a far fronte alle nostre responsabilità sulla base di una classe burocratica
Preparata sulla base di espressioni elitari ma dobbiamo far fronte anche sulla base di procedure di normative che siano di livello europea
Certo ognuno di noi può parlare per le sue esperienze ho avuto esperienze abbastanza ampia anche di impegno nella mia professione e posso dire che per esempio lo è assurdo immaginare che un ambasciatore un capo missione sia responsabile
Amministrativo di atti di amministrativi di bilancio di spesa corrente
Un capo missione ed essere contabile di una politica di bilancio di quella rappresentata
Non può essere responsabile della gestione la spesa
Perché c'è una commistione
Che un errore fondamentale l'ambasciatore fa il suo la sua professione come diceva certamente Luchino cortese anche come manager
Ma io non ho mai visto un amministratore delegato firmare degli atti amministrativi può assumersene la responsabilità fra qui c'è un problema di responsabilità e c'è un problema di deresponsabilizzazione di una parte della burocrazia e credo che questo sia un punto importante da valutare soprattutto nel momento in cui si parla molto del fatto e noi siamo in Europa l'Eur
Ma
Il bar professor Martinotti ha ben opportunamente ricordato per l'euro è un punto di partenza non è un punto di arrivo
L'ora il corporate notare che nel nostro Paese
Le e
Le indicazioni date da eurobarometro hanno fatto registrare il più alto indice di gradimento
All'adesione italiana all'Eur
E ho visto che la nostra stampa la nostra opinione pubblica l'ha preso
Compatto estremamente positivo
Io mi permetto di dissentire un fatto estremamente negativo col dire che da parte della nostra opinione pubblica non c'è stata critica non c'è stata conoscenza del fenomeno che andar da andavamo ad affrontare persino Paesi molto più
è un Occidente riuscì Dinoi sotto certi profili hanno avuto forti contestazioni porta critiche
Credo che questo sia un bene perché si procede sulla base di opinioni tessono disparate allora questa secondo me il visconte nasconde anche una certa superficialità di approccio e di conoscenza dei problemi che un fatto di prima ancora che di diligenza pubblica che di dirigenza amministrativa che di pubblica amministrazione allargata perché di qui di questo dobbiamo parlare perché la pubblica
Amministrazione entra nel sua nella sua interezza e in Europa è un problema anche di società civile e se la nostra società civile non è una società civile europea
Beh difficilmente la nostra burocrazia le nostre normative alle nostre leggi possono facilitare questo percorso difficile in Europa
Concludo dicendo che a mio avviso quindi il problema della formazione è un problema forti centrale e sono contento che sia stato sollevato in questo forum come uno dei problemi centrali
Il mio timore è che però venga affrontato come molto spesso vengono affrontate queste problematica nel nostro Paese in maniera più formalistica
E teorica che non in maniera pratica io non ho mai visto un dirigente di un'azienda privata andare a fare dei corsi di formazione
Mi spaventa sentì parlare ancora oggi di corsi di formazione per la diligenza
Io ho visto amministratori di aziende private
Andarsi a riciclare a bagnare in altre aziende in istituzioni in banche in strutture che debbono conoscere debbono conoscere dal di dentro
Io credo che per il funzionario pubblico dopo un certo periodo il tipo tirocinio nella vita amministrativa di ogni giorno occorra un bagno di realtà occorra misurarsi con le realtà che lo circondano che non sono solo quelle che la sua amministrazione ma neanche quelle delle amministrazioni vicine contigue neanche quelle delle amministrazioni più lontani ma sono quelli della realtà economica e sociale che oramai governa il nostro Paese Europa e il mondo in una interdipendenza che sempre più vincolanti
Grazie l'ambasciatore presso i riscontri butoh adesso nell'ordine darò la parola al dottor Annibale Ferrari
Che ringrazio di portare qui saluto del sindacato unitario dei funzionari parlamentari
Alla dottor Carlo D'Orta
Così la Camera dei deputati al professor Pacelli e quindi al dottor Tirelli questi sono diciamo l'ordine di prossimi interventi grazie
Grazie io ho costituiscono il dottor Scotti ha avuto
Un problema all'esterno alla Camera
Quindi mi ha incaricato di leggere questo saluto
Del Sindacato unitario dei funzionari parlamentari della caccia agli avvocati
Che più antica numerosa ottimizzazione dei consiglieri della Camera che si onora di avere avuto tra i suoi massimi
Dirigenti anche l'attuale segretario generale della Camera
è certamente una iniziativa di grande rilievo quella promossa oggi dalla dai colleghi dell'associazione dei consiglieri parlamentari
Uno un'occasione per riflettere sull'evoluzione del ruolo dell'alta burocrazia pubblica
E sulle sue prospettive ulteriori in una fase nella quale dal punto di vista nazionale il processo di accentuato rinnovamento del quadro istituzionale e di ridefinizione i rapporti politici non ha ancora trovato una definitiva sistemazione mentre il processo di unificazione europea ormai innestato una marcia irreversibile
Intendiamo qui portare un sintetico contributo a questa riflessione dal punto di vista di rappresentante di una organizzazione sindacale
Illustrerò pertanto più che sviluppare approfondire poche questioni che spero possano essere raccolte in successivi interventi della giornata di oggi quelle del pomeriggio in particolare e discusse anche in prosieguo di tempo in altre occasioni di dialogo fra consiglieri parlamentari e fra esponenti della complessa ed articolata Area dei pubblici funzionari innanzitutto voglio richiamare l'attenzione sulla particolarità all'interno de la burocrazia pubblica di quella categoria di funzionari che possiamo definire consiglieri delle istituzioni che non sono titolari di compiti di amministrazione attiva e tanto meno di poteri propri e la cui attività può essere immediatamente ricondotta ad obiettivi di garanzia per lo svolgimento del confronto democratico
E l'adozione di decisioni consapevoli nella determinazione delle norme generali per la convivenza civile della regolazione dei rapporti fra i cittadini e fra questi e le istituzioni
Faccio riferimento ai consiglieri parlamentari ovviamente ma anche più in generale ai cosiddetti consiglieri degli organi costituzionali e ai funzionari delle assemblee regionali
Tutti coloro cioè per i quali principi di indipendenza e neutralità di terzietà rispetto al gioco delle parti
Proprio perché corollari della funzione di garanzia la quale adempiono informano la natura stessa della loro professione
Sono convinto che il confronto delle esperienze tra i consiglieri delle istituzioni a livello nazionale e internazionale debba svilupparsi l'approfondirsi per consolidare precisare sempre di più
La percezione dei contenuti della nostra professionalità e favorire la creazione di una soggettività specifica di questa categoria
Questa consapevolezza è a mio avviso fondamentale anche ai fini del confronto con le esperienze di altri settori della burocrazia pubblica ed è l'apertura verso l'esterno
Presupposto anche per una coraggiosa politica di formazione e di investimento sulle risorse umane che ciascuna amministrazione dovrebbe perseguire
Il tema della formazione della classe dirigente per l'Europa per l'Europa richiama immediatamente alcuni valori chi ormai attraverso gli schieramenti e rappresentano patrimonio e terreno comune per la costruzione la Costituzione dell'Europa della politica del mondo dell'impresa e delle pubbliche amministrazioni
Si tratta di valori sono stati ricordati anche questa mattina della responsabilità dell'efficacia e dell'efficienza e della trasparenza
Oggi sia l'impresa che le pubbliche amministrazioni si trovano ad operare in un contesto in forte evoluzione
Un contesto caratterizzato da valori sopra richiamati evita nuove competitività da continue sollecitazioni al cambiamento organizzativo e dall'innovazione tecnologica
Dal diverso rilievo attribuito al cliente o all'utente finale di servizio fare è necessario dunque che la nostra cultura organizzativa evolva adottando un approccio improntato a quei valori e volto ad una prospettiva organizzativa per processi
All'interno di un'amministrazione così complessa non si può più pensare semplicemente in termini di funzioni isolate e separate governata ognuna da proprie logiche e procedure con proprie sovrastrutture gerarchie
Essa lascia infatti sussistere spazi di inefficienza tra le funzioni
L'organizzazione per processi significa concentrazione delle risorse sulle missioni specifiche nell'amministrazione e individuazione dei servizi non direttamente strumentali allo svolgimento di esse
Significa anche ottimizzazione dei risultati raggiungibili con le risorse date quelle presenti
Significa smantellamento dei modelli organizzativi rigidi e gerarchizzati superamento delle separazioni fra carriere livelli ruoli professionali
Coinvolgimento e motivazione delle risorse umane disposte lungo il processo del quale conoscono e condividono gli obiettivi
E soprattutto orientamento alla qualità dei servizi resi e misurazione dei risultati alla stregua della soddisfazione verissimi Atari dei servizi stessi
Ora non vi è dubbio che è un grande sforzo deve e può essere compiuto in questa direzione uno sforzo soprattutto culturale di mentalità organizzativa
La tradizionale difficoltà a ragionare in termini di processi è in via di superamento e dobbiamo intendiamo contribuire a questa evoluzione anche nel contesto dell'istituto
Grazia da sempre abituata a lavorare sì su regole e procedure ma con flessibilità su obiettivi che cambiano sue esigenze non eludibili dei propri utenti parlamentari
E noto che l'amministrazione della Camera intente intende orientarsi decisamente quest'verso questo nuovo modello
E su questo intendiamo fornire il nostro contributo del in modo convinto
La sfida della competizione dell'efficienza della trasparenza e della responsabilità deve essere accolta
Il vecchio fortino dell'alta burocrazia nella quale si era protetti una volta avuto vi accesso non esiste più
Non vi sono posizioni sicure
Preme la concorrenza esterna a tutti i livelli
è necessario per ciò che il corpo politico sia pronto ad investire su questa burocrazia
Che a sua volta dovrà dimostrare senza alcuna presunzione ma con i risultati che oltre alle garanzie di indipendenza di neutralità le burocrazie professionali non partisan offrono un servizio migliore
Su questo terreno organizzativo come puro su quello della valorizzazione delle risorse umane e della formazione
Ritengo che le organizzazioni sindacali consapevoli possono avere un ruolo di elaborazione di stimolo e di proposta
Lavorando sulle questioni concrete e promuovendo sulle stesse confronti e approfondimenti noi intendiamo farlo
Ed è su questa prospettiva che si può procedere alla ricomposizione della categoria dei consiglieri parlamentari prima e di tutta l'amministrazione di conseguenza condizioni ineludibile per affrontare con successo le sfide che abbiamo davanti
Grazie al collega rivale Ferrari contributo contributo del sindacato dei spuntare in funzione adesso l'accordo tra
Grazie la sessione che si è appena chiusa riguarda il rapporto è una atteneva rapporto sullo stato delle amministrazioni pubbliche quindi pur essendo un funzionario parlamentare non parlerò di amministrazioni parlamentari ma farò qualche invece evento
Alle riforme delle pubbliche amministrazioni perché molti stimoli molti spunti sono emersi stamattina
Che vale la pena di vedere anche in un quadro
Di connessioni con una recente ora le riforme delle pubbliche amministrazioni della pubblica istruzione nell'ultimo periodo è partita dalla constatazione della crisi della tradizionale organizzazione amministrativa italiana che come sappiamo ispirata principalmente al modello francese
Evito di novità dobbiamo vedere di particolarità e che dopo oltre un secolo anzi più di un secolo e mezzo ormai dalla legge Cavour sui ministeri l'amministrazione italiana tende ad abbandonare il modello francese per adottare invece spunti e stimoli sempre più intensi dal moderno anglosassone
In questo senso la crisi del modello tradizionale che noi avevamo deformato e crisi che si manifestata in due profili uno di sovrapposizione della politica sull'amministrazione cioè di una
A intervento sempre più diretto della della di soggetti politici nell'attività di amministrazione concreta
E l'altro è la degenerazione legalistico formale del ruolo dei garanti della legalità che nel modello originario la burocrazia doveva avvenire
Due esigenze di fondo sono di conseguenza immerse nella legislazione dell'ultimo quinquennio italiana
Il riequilibrio tra principio di garanzia e principio di efficienza cioè tra principio di legalità ed imparzialità e principio di buon andamento così come di denominato articolo novantasette della Costituzione
Beninteso non allo scopo di non avere più legalità nell'amministrazione ma di non avere più legalismo e formalismo
E invece di realizzare quegli obiettivi di efficienza che l'amministrazione dovrebbe perseguire e l'altra è quella di introdurre non una separazione perché separazione tra politica amministrazione non può esservi ma una distinzione tra i due ruoli più chiara
Concentrando sugli organi politici ruolo di indirizzo e di controllo sui risultati e sull'amministrazione il ruolo di amministrazione concreta
Il decreto ventinove del novantatré è stato il punto di partenza di questo processo riformatore e appunto introdotto la distinzione tra politica amministrazione che è stata resa più chiara dalle novelle nel novantotto a questo decreto
Ha privatizzato il pubblico impiego e questo è un punto importante sul quale io poi una cosa dopo e ha tentato di introdurre logiche manageriali nella attività di gestione dell'alta dirigenza
Facendo questo si è ispirato appunto al modello inglese dove tra il novantadue anzi con affondando le radici addirittura nel folto record sessantotto ma poi soprattutto da novantadue in poi vi è stata una forte introduzione appunto di logiche manageriali e di riforme di tipo aziendalistico all'interno dalla pubblica amministrazione
Come disse la Corte dei conti non suo referto sulla riforma del bilancio dello Stato italiano nell'ottanta
Sette ottantotto
Però la sola riforma della dirigenza non era da sola possibile non era attuabile se non si fosse attuata insieme a questa introduzione di logiche manageriali e a questa distinzione tra politica amministrazione non si fosse introdotto nell'amministrazione anche altre riforme parallele
Per esempio la riforma del bilancio dello Stato introducendo
Una articolazione del bilancio per funzione per obiettivi e un'autonomia di Baget
Per i dirigenti la riforma dei controlli che sono tutte riforme che se voi vedete sono state fatte negli ultimi anni è del novantasette la riforma del bilancio dello Stato è del novanta quattro e poi negli anni successivi una serie di riforme ai controlli passando dal controllo sugli atti a controllo sui risultati che direttamente funzionale ha fatto di raggiungere obiettivi e non la mera legalità formale dei singoli atti
Ci sono poi prospettive di riforma per esempio di scorporo dai ministeri di quelle aree dell'amministrazione che erogano servizi materialmente operativi per esempio la riforma di cui si parla adesso del ministero delle finanze la lo scorporo dei dipartimenti
E la creazione dell'agenzia non è altro che la riproduzione in Italia di un tipo di riso di riorganizzazione amministrativa che gli inglesi fanno dal mille novecento ottantotto for Progetto Next ex
Il l'introduzione però di modelli di tipo anglosassone tale incontra due problemi attinenti all'attuazione
Il primo è che c'è una cultura prevalentemente giuridica sia della classe politica che dalla burocrazia qualcuno degli oratori precedenti vi ha fatto riferimento dicendo che manca appunto cultura economica cultura aziendalistica nella formazione delle classi dirigenti nelle pubbliche amministrazioni italiane ecco trasporre in Italia nella riforma dell'amministrazione italiana
Una modello di tipo aziendalistico rischia di avere difficoltà proprio per il persistere il prevalere ancora di questa cultura di tipo giuridico
Il secondo è anche la differenza di mentalità degli operatori italiani in un recente convegno la funzione pubblica sulle riforme amministrative italiane inglesi a confronto
Emersa con tutta evidenza dall'approccio delle due relazioni di un italiano ed in inglese la differenza di riferimenti quella del relatore italiano era una relazione giuridica
Quella del relatore anglosassone guardava alla prassi concreta del funzionamento dell'apparato del funzionamento delle riforme
In effetti il monitoraggio compiuto dalla Corte dei Conti nel novantasette sull'attuazione delle riforme amministrative in Italia è abbastanza deludente per quanto riguarda il primo quadriennio lo possiamo sintetizzare Conte così
Continua a non essere esercitato dagli organi politici quel ruolo di indirizzo forte di programmazione forte che è il presupposto per un esercizio effettivo dell'autonomia di gestione della diligenza
E continua a rinnovarsi quello che Cassese nell'ottantuno chiamò scambio sicurezza potere tra politici e burocrazia cioè rinuncia da parte della burocrazia ad esercitare le proprie oppormi attribuzioni in cambio di una minore assunzione di responsabilità
Questo tipo di riforme che sono state fatte vengo un attimo l'ultimo passaggio
In Italia non sono
Di non hanno riguardato tutte le amministrazioni tutte le burocrazie
Non hanno riguardato in particolare per le amministrazioni che potremmo chiamare de cui Sanza cioè gli interni gli esteri le forze di polizia e l'amministrazione militare
Questo in parte ha un forte fondamento perché queste amministrazioni sono amministrazioni che esprimono la sovranità dello Stato al massimo livello nel tipo di attività che svolgono e non sono amministrazioni che erogano servizi misurabili in termini economici
Non bisogna ideologizzare questa distinzione perché anche queste amministrazioni
Hanno profili di attività che presentano carattere economico e per i quali quindi logiche aziendalistiche manageriali sono importanti però di fatto sono state sottratte sì alla privatizzazione del pubblico impiego sia la distinzione politica amministrazione come è stata introdotta per tutte
Le altre amministrazioni sia a valori produzione di logiche aziendalistica
Ora
La ratio di fondo
E sia nelle funzioni diverse di queste amministrazioni che appunto sono dei cui stanze esprimono sovranità autorità attività al massimo livello
Sia nel fatto che essendo molto politiche queste funzioni qui mani particolarmente si manifesta l'esigenza che portò nel mille novecentootto a introdurre nello stato lo statuto del pubblico impiego
Cioè quello di rendere l'amministrazione la burocrazia più protetta rispetto alle eventuali parzialità della politica e allora la domanda è le amministrazioni parlamentari presentano delle affinità rispetto a queste burocrazie come quella dei prefetti del carriera militare della diplomazia per il fatto di essere così a contatto con un organismo politico
Per il fatto di dover rispondere esigenze di garanzia ed imparzialità presentano delle affinità cioè per le quali ad esse non possano riferirsi i modelli nei termini della recente riforma della pubblica amministrazione
Della distinzione tra politica amministrazione così come nota
Ed è l'introduzione di logiche manageriali così come fatte all'esterno anche qui senza ideologia nel senso che la distinzione politica amministrazione ci deve essere ma deve attenere ai profili gestionali e non ai profili invece espressivi della funzione politica
La introduzione di logiche ma la STET manageriali è possibile per le attività amministrative non assenso in attività come vedremo stasera attinenti al servizio la funzione politica e quindi l'attività legislativa l'attività
Questo è il senso del mio intervento e ringrazio
Grazie al consigliere dall'asta per la sua ampia panoramica allora adesso la parola passa a Pacelli varietà cioè
Io sono molto lieto di essere di nuovo qui
Dopo cinque anni nella mia
Dal mio collocamento in pensione di trovare
Tanti visi noti
E direi che la mia riflessione
Rivolta soprattutto a coloro che non sono visi noti
E che forse non hanno vissuto certe esperienze o perlomeno non hanno ancora
Ha avuto tempo di riflettere
Io ho inteso stamattina più volte
Ricorre
Il motivo del
Della necessarietà del rinnovamento
Dell'alta burocrazia applica per le mutate situazioni
Per il mutato contesto sociale politico economico in cui oggi offre
A mio avviso
Tutto ciò fuori discussione
Però è altrettanto fuori discussione
Che un occhio al passato
Anche al passato meno recente
Forse talvolta bisogna rivolgerlo per meglio comprendere i problemi di oggi
Proprio perché aveva ragione il perfetto Mosca quando a proposito dei prefetti
Faceva riferimento
Alla necessarietà del loro riferimento al catalogo costituzionale per citare la lettera sulla
Questa è un'esigenza che si pone e si è sempre opposta
Anche per la burocrazia parlamentare fin da quando la burocrazia parlamentare nasce un secolo e mezzo fa
Con la burocrazia del re
I primi funzionari parlamentari sono nominati
Dal governo
E qui comincia
Il delicatissimo rapporto
Tra
Politiche e amministrazione alla Camera dei Deputati politiche amministrazione la Camera deputati che particolarmente rapporto particolarmente delicato e complesso perché sta ma come diceva stamattina il presidente Violante non
Ci si deve dimenticare
Che la camera il Parlamento
è il luogo della sovranità popolare sancite in cortile
Quindi quella quel catalogo costituzionale acquista una ancora maggiore
Ebbene se guardiamo indietro né di centocinquant'anni ormai di storia di questa amministrazione
Che cosa troviamo
Proviamo una cosa stranissima
Chi il rapporto tra
Politiche amministrazione non è mai un rapporto consolidato
E che varia sistematicamente nel secolo e mezzo colombe varia l'indirizzo politico e soprattutto come varia l'atteggiamento delle forze politiche
Nei confronti della gestione del Paese
Chiunque si è occupato di questo problema sa
Che è nel mille con la riforma del mille novecento sette che viene nominato il primo segretario generale della Camera Camillo Montalcini
E viene strutturata
Un'amministrazione della Camera in modo differenziato da quello che si andava allora strutturando le amministrazioni e ben i chi esamina come le ho esaminati io ed invita a farlo se ne avete il tempo la voglia perché è una lettura interessante
Chi esamina i regolamenti dei servizi che si sono succeduti da quel momento vede una strana cosa che ogni tanto compare e scompare
La affermazione che il capo dell'amministrazione è il presidente
Oppure che la gestione amministrativa della Camera spetta
All'ufficio di presidenza attraverso i segretari di presidenza o i deputati questori
Queste questa componente vai viene
E stranamente è presente
Nel Regolamento di servizio varato dopo
Le elezioni
Con il listone colorista Acerbo quando si consolida
Il regime fascista e
Aria appare nel Regolamento della Camera dei fasci e delle corporazioni e stranamente riappare
Anche se per motivazioni completamente diverso su cui occorrerebbe fare un lungo discorso
Ricomporre negli anni ottanta
Guardate non è a caso
Che
Nel mille novecentoventinove c'è per la prima e unica volta la nomina di un segretario generale esterno all'amministrazione
E di stretta fiducia del presidente dalla casa
Così come non è un caso che nel mille e novecento novantaquattro viene posto fine
Ha un'esperienza
Di segreteria generale rispetto alla quale viene detto senz'altro no
Per la prima volta anche qui
Nella storia dell'amministrazione dalla casa
Al segretario generale viene detto
Lei è a tempo
Non intendiamo riconfermato è la prima volta che accade in centocinquanta
Quindi rapporto estremamente flessibile rapporto in cui c'è indubbiamente
La preoccupazione del potere politico
Di fissare esso stesso i paletti
Ma ricordiamoci che è politico anche
L'atteggiamento che gli stia in assunto al di fuori della camera proposito presenti di un tema
Su cui sono state scritto tutto o quasi tutto che è quello dell'autodichia
Si fa riferimento normalmente affondamento
Bella esclusione della potere del magistrato magistrato ordinario magistrato amministrativo
Di
Dire qualcosa a proposito del rapporto di lavoro dei dipendenti di amministrazioni dalla Camera
E si fa riferimento a quella che viene ritenuta la sentenza fondamentale
La sentenza del Consiglio di Stato del mille novecentoventisei
Valutata come un fatto giuridico
E sottoposta ad analisi giuridica
L'amico letta che aveva ha recentemente predisposto
Una ricchissima documentazione a questo proposito ha raccolto una serie di scritti anche autorevoli che fanno riferimento a quella sentenza
Ma ci vogliamo dimenticare che quella sentenza è resa nella causa dal Consiglio di Stato nella causa Bonfigli contro l'amministrazione della Camera
E chi era Bonfigli contro l'amministrazione della casa
Con Fini
Era un socialista Massone
Cacciato
Dalla Camera dopo l'inchiesta sulla massoneria del mille novecentoventicinque
Perché si legge nella reazione di allora della commissione parlamentare d'inchiesta
Una commissione d'inchiesta che ho fatto a questo proposito che aveva scritto un liberty con un cito testualmente
In cui si diceva Gambale
Del capo del governo
Ora
La sezione del Consiglio di Stato che si pronuncia sulla legittimità o meno di questo
Licenziamento
è composta
Ma consiglieri tra i quali lo stesso Santi Romano
Che stavano contemporaneamente lavorando
Al progetto per la fasce stilizzazione dello stato
Era
Ammissibile a vostro avviso
Che in quella situazione politica il Consiglio di Stato
Si fosse orientato verso la sua competenza
A decidere in quella situazione
Ecco vedete
Potrei andare avanti a lungo ma non si va bene faccio grazie
E il vero discorso a mio avviso
E quello delle analisi di tutte queste esperienze per iniziare quella
Che inizia
Cioè una speranza di amministrazione diverso
Un'amministrazione diversa che
In cui
Sia i politici che i funzionari
Sono fra scuri rispettosi del proprio ruolo
E in cui io credo che i politici abbiano tra
Molte indicazioni dall'esperienza passata
E qui credo non abbiano carattere funzionale in cui credo che la conclusione non possa non essere univoca
Che in questa situazione di frontiere mobili
E necessariamente mobili
Non c'è un futuro se non fondato sul rispetto reciproco
E sul resto rispetta della reciprocità dei ruoli vi ringrazio
Grazie professor per Celli per il suo intervento così denso di memoria è gravido di suggestioni la parola al dottor Tirelli
Io avrò meno memoria sulla gestione
Spero di riuscire anche essere breve
Devo solo ricordare non intervengo sul tema specifico burocrazia parlamentare perché mi riconosco in pieno
Diciamo nel combinato disposto l'inquadramento del Presidente
Violante dell'esposizione del del segretario generale e di quella dell'amico casa su temi e anche perché mi pare non so se qualcuno l'ha già ricordato che oggi stiamo traendo il frutto più maturo
Da sei mi gettati circa quindici anni fa forse anticipati prima
Non lo faccio per piaggeria quando Mauro Zampini era segretario del sindacato funzionario avevo la fortuna di essere giovane funzionario che stava nel direttivo dei sindacati funzionali e quando eravamo alla faticosa ricerca trovando ben altre opposizioni sulla spinta di jumping soprattutto dopo la segreteria tante ittiche già aveva anticipato qualcuno di questi segni
Di una definizione del ruolo del funzionario parlamentare del tipo di quella che finalmente oggi emerge in un'occasione così importante e con il timbro e la sanzione del presidente della carne
Lo dico perché nel quel poco di storia che ho vissuto di persona su cui posso testimoniare credo che questo filo rosso vada esplicitato e ricostruito
Per il resto mi soffermi invece sullo spunto di fondo del convegno quello su
Ricerca della classe dirigente il ruolo che la classe dirigente
E il nostro contributo qualcuno venuto a cercare nelle settimane scorse per chiedermi se voglio contribuire ad impostare una nuova ricerca sulla classe dirigente e tutto è nato sulla scia di una cosa che ha stupito me ma non solo me prima che l'ultima ricerca seria fatta in questo Paese sulla classe dirigente e la ricerca di un autore svizzero fatta della Svizzera francofona fatta nel sessantacinque
Quindi un Paese che non riflette sulle proprie classi dirigenti è un paese omertoso in certo senso che vive al buio certi problemi
Io
Ho detto con soddisfazione sia trovare lavorava questa ricerca sulla classe dirigente e ho preso con molta simpatia apertura come sempre la sollecitazione dell'amico Casu
Perché ritengo poi ancora più grave che tanti l'hanno dimenticato ma c'è stata anche Tangentopoli in questo Paese Tangentopoli cos'è stata è stata la dimostrazione della crisi tremenda di una classe dirigente della classe dirigente politica da classe dirigente burocratica e di quello economico imprenditoriale
Un Paese serio dopo una dei notazione di crisi di quel livello della classe dirigente che avrebbe fatto avrebbe messo al primo posto dell'agenda politica
Esigenza di ricostruire una classe dirigente sia politica sia burocratica sia nel mondo dell'impresa e tutti sono stati un po'troppe trasgressioni indicazioni rispetto al Codice Penale
Anche lì tanto più che i magistrati erano allocati con il pool sui reati contro la pubblica amministrazione solo in certi luoghi mai recati avvenivano in tanti luoghi dove forse c'erano dei pool
Che lavorano di meno volano il livello dei reati di quel tipo sicuramente stato maggiore di quello fin qui e scovato
E invece la classe politica non ha mai messo al primo punto secondo me a uno dei primi punti la produzione della gente a quella dell'esigenza della formazione di una nuova classe dirigente e granitici sono vent'anni il primo punto dall'ordine del giorno dell'agenda politica sulle riforme istituzionali è vent'anni che non si fa non c'è modo peggiore una classe politica perde legittimarsi secondo me che permette per vent'anni al primo punto una cosa che è regolarmente non riesce a fare da questo è un problema che appartiene
Alla classe politica
Per quanto riguarda la tematica delle classi dirigenti da noi il problema ancora più grosso come voi sapete meglio di me se guardiamo al caso francese americano inglese là ci sono i luoghi e le reti network diverso per la formazione dovrà vigente perché in Inghilterra c'è poche invece in negli Stati Uniti ci sono le università del della East Coast quelle della West Coast in Francia che il Paese ci interessa più da vicino c'è un sistema ufficiale ecco presso poi concerto network altissime tipi di che quello dell'Ina e delle grande colpo
In Francia abbiamo se noi guardiamo le carriere anzi lo sanno meglio di me dei dello obici scarpe stendi quasi tutto il personale di governo significativo degli ultimi vent'anni voi vedete che questi signori essendo usciti a grandi e coltivi formavano a questo e per questo hanno fatto indifferentemente nel corso della loro vita
Ha lavorato all'Intendenza di Finanza sono stati i Consiglieri di Stato della corte dei conti hanno fatti i capi di gabinetto hanno potuto fare i presidenti di impresa indifferentemente pubbliche o private o di banche hanno fatto i ministri poi magari sono andati all'Unione Europea
E quindi c'è questa figura di vero manager centauro che ha gli aspetti positivi del privato gli aspetti positivi del pubblico ma che è stato formato in ambiente pubblico questo per l'aspetto particolarmente significativo
E che a servizio del paese e anche di se stesso e dei propri redditi delle proprie soddisfazioni professionali
C'è una rete c'è un modello istituzionale che si basa su questo noi questa non l'abbiamo ne possiamo dire
Una classe politica seria avrebbe provveduto già da varie anni prepararla oggi a prepararla una cosa del genere però non c'hanno provveduto non si può pensare di farlo se comincia a lavorarci adesso terra risultato fra quindici anni nel frattempo bisogna fare altre cose
Sono io che ho dovuto riflettere su questi aspetti siano un tema che m'appassiona poi da tempo
Mi è sembrato di capire che in Italia invece abbiamo i bravi per caso che in Italia non è che non abbiamo Bra Limena
Nel mondo come
Che il mondo privato librari Percussion nel senso che nessuno li ha formati per questo c'è solo quella parte limitata di quelli che sono stati a fare i tipici di ioni Masters specie se mandati da qualche banca già sponsorizzati in buone università inglesi o America Ettore si trova un po'prima più privilegiati ripetessero
Del resto abbiamo i bravi per caso
Nati in cioè generati in istituzioni
Buone che per il fatto di lavorare bene al proprio interno di essere buoni generano i bravi per caso
Per non guardare in casa la candela guardiamo la Banca d'Italia
Tanti di voi sanno che
Che ne so Masera che oggi ha una carriera la francese perché oggi presidente della più grande banca italiana amministratore delegato è stato ministro è stato visto da legato di un'altra banca potrebbe andare in un'impresa privata acquisito la sua formazione facendo all'ufficio studi poi facendo nel capo della Banca d'Italia
Come il caso di Masera se ne possono trovare la vari altri che ne so lo stato spesso avendo bisogno di una persona molto brava e molto competente per fare il capo del nuovo dipartimento su cui le politiche pubbliche contano cioè quello del Mezzogiorno al Tesoro
è chiaro non giovanili di quarantatré anni era stato l'ufficio studi della Banca d'Italia via Lulli accetta lascia la Banca d'Italia si fa assumere come dirigente generale ed a fare questa cosa ma si possono trovare anche tanti
Nel settore privato Palmeri era l'amministratore delegato di Benetton e viene dalla Banca d'Italia
E c'abbiamo questi bravi per caso non si può fare in caso di Maccanico nel caso uno che e la sua impronta avverte alla svolto fatto il nostro mestiere funziona parlamentare
E vero ricordava pochi giorni fa dicevo prima Zampini Fabi si provvederà a tubo una grande holding lustri viale ha dato ottima prova come presidenti di Mediobanca oltre alle altre prove atto che poteva essere più facili da dare come estro commissionatagli sarà al Quirinale c'è qualcuno che nella nostra professione ma avendo il la borsa degli attrezzi tipica della nostra professione il bagaglio culturale tipico la nostra professione
Ha dato buona prova anche fare il presidente di una banca Centauro metà pubblica e metà privato in modo poi molto strano tutto italico la banca
E allora perché io facevo queste riflessioni mi diceva questa persona che citavo prima per mestiere si deve occupare di privatizzazioni tanto deve decidere che un uomo mettere in questa o quella grande società privatizzata
Mi diceva per esempio uomini della vostra improntati ad esperienze a Maccanico altri i giovani che ci possono essere persona come Monorchio così sarebbero molto più utili per fare i capi
Ho numeri uno e numero due di grandi aziende privatizzate che non mini che vengono dapprima allora io dico questo perché dici ma come ne stiamo discutendo vero valorizzare la burocrazia parlamentare nel proprio ruolo e tu ci stai dicendo che mestiere possono andare si si impegnano a fare fuori funzionari parlamentari no non è questo il punto perché io penso spero che e consente ad Alitalia svolga soprattutto proprio mestiere eccetera io per primo mi sento prestato attualmente al governo torno svolge il mio mestiere però la forza delle istituzioni la forza delle amministrazioni
Lei è il senso etico la cultura si sente anche da questo nell'orgoglio della Banca d'Italia
E dentro i Codice cromosomico perché fanno loro voglio istituzionale della Banca d'Italia non ci sono solo quelli che sono andati in pensione da numero tre quattro cinque sette che fossero o dal numero uno della Banca d'Italia
Ma c'è l'orgoglio d'aver dato al paese che alcuni fra gli uomini migliori ma sono decine questi sposi un suo non è che sono uno due che oggi amministrano le imprese private o le imprese pubbliche o presta una funzione allo Stato com'è il caso di Ciampi di Dini e di uomini questo tipo quindi e la Banca d'Italia nel proprio orgoglio nel proprio codice cromosomi Coccia prima di tutto la non viene meno per questo la valorizzazione del ruolo svolto all'interno dalla Banca d'Italia
E allora io dico nell'orgoglio della Camera del Senato oggi c'è anche il fatto io mi ricordo in concorso finti per questo aveva conosciuto Maccanico Manzella Negri Ungari per caso andava delle riunioni ma guarda che bravi che son quelli
Si domanda parato Faster cosa ha imparato a ci provo anch'io fare sto concorsone allora se non ci guardiamo in giro c'abbiamo
Di Scoppola di Elia pensare ad ex funzionari del Senato i signori del citato altri signori da Beniamino Placido e mi dimentico di citare
Che sono l'orgoglio della nostra professione anche se non l'hanno fatta necessariamente per tutta la vita ma che appartengono a questo stesso codice cromosomiche che fanno la forza di un'istituzione chiudendo perché mi spiace sono dilungato un po'troppo allora
Detto che questo mi sembra anche il modo migliore non son piaciute molto come mi capita spesso quando parla di queste cose le parole il presidente Violante quando ha detto che anche per noi
C'è l'esigenza d'un passaggio dalla appartenenza alla cittadinanza
Dalla fedeltà e dalla fame non è mai piaciuta fedeltà sarebbe stata i cani quando penso a fedeltà ma la lealtà invece una cosa molto seria lo ha detto dall'appartenenza alla cittadinanza dalla fedeltà alla lealtà
Per designare uno degli aspetti del nostro Comune dice cromosomico
Riconoscendomi pienamente in questo ritengo che una valorizzazione in chiave evolutiva del contributo dei funzionari parlamentari
Al Paese sia perfettamente compatibile con quanto tempo e allora mi permetto di fare una proposta IVA perché mi piace quando mi spingo per avanti provare a fare anche non proposti a me questi miei
Maestri come direbbe Beniamino Placido chiuso in un'accezione molto allargata il concetto di maestri seduta letto un articolo buono di uno c'è quello mio maestro lana alla questi miei maestri fra virgolette
Che sono questi quindici venti trenta signori che fanno il processo di universitari che fanno i politici presidenti corte che hanno Fusar
E per l'incontro spesso per fortuna avendo buoni rapporti vari di loro vinco ma mi piacerebbe poter rincontrare anche in un luogo
In qualche modo istituzionalizzato allora dico perché non proviamo a fare un passo avanti per a spingere ancora di più l'acceleratore sulla valorizzazione del nostro contributo alle istituzioni e pensare a fare
Una fondazione un centro di cultura una associazione allargata che oltre a comprendere gli attuali consiglieri accanto della Camera e del Senato così
Comprenda facendogli anche no non dico dei membri del comitato scientifico ma delle persone che impegnano motivarsi perché uno quando comincia resa sessantacinque settant'anni mi piace anche fare qualcosa per il mondo da cui proviene
E quindi lo fa più volentieri anche se a cose ben più redditizie ben più importanti sulla carta da fare
Sarebbe utilissimo Mauro Zampini già avviato in chiave gastronomica questo aspetto perché prima non riuscivano mai incontrarsi almeno i pranzi organizzati dal segretario generale gli ex si incontrano grazie ad aspetti gastronomici
Se facessimo un evoluzione da questo anzi dato fa verrà era voleva essere una battuta e e prevedere un momento di per via aggregazione di tutti quelli che si riconoscono in questo codice cromosomico per discutere di temi reali per dare contributi d'forse sarebbe una cosa molto proprio sono indicati cita attraversa fra i maestri
Grazie al consigliere Tinelli per memoria ricordo che nello statuto dell'associazione è prevista la possibilità all'associazione dei dipendenti della Camera in vicenza e non in servizio e mi particolarmente gradito che a chiudere gli interventi della mattinata si il professor Silvano Labriola che qui alla Camera è stato come tutti sanno autorevole presidente della prima commissione poi addirittura vicepresidente alla Camera Gazzo molto caso per l'invito mi felicito per l'iniziativa
Che non mi sorprende perché
Da tempo conosco e apprezzo molto il valore dalla tecnostruttura parlamentare e per parare qualche amichevole critica
Voglio dire subito che questa non è un'affermazione di sentimento ma di ragione cioè nasce da un giudizio approfondito nasce da un'esperienza che mi è servita anche a liquidare leggende interessante
Tre cose solo abito ricordate
Offrire come modestissimo contributo
Se voi me lo consentite proprio D'Amico insomma a a questo compito prima nasce appunto ricordo l'esperienza io cito un caso
Che la dice lunga sui livelli di efficienza e di valore scientifico il tecnico come vogliamo chiamata professionale tra gli organi dello Stato
La rappresentanza sarebbe la Cenerentola delle conoscenze e dell'efficienza tecnica noi nell'ottantasei
Abbiamo avuto l'impulso a dar corso alla istituzione del ministero per l'Ambiente
Erano novità assoluta
Ed erano vita assoluta all'ingresso dei pubblici poteri nella gestione dell'ecosistema nella tutela delle consiste il governo presentò allora un disegno di legge
Molto piccolo molto magro ma soprattutto inconsistente
Quanto a qualità contenuto
E la commissione che allora presiedeva ore ritenne giusto di a seconda allo sforzo del governo di creare questo ministero per tre ragioni che ora non sto a ricordare come tutti possano i magistrati
Regione di carattere generale di maturità del problema eccetera
Però come primo contributo chiedemmo al Governo la disponibilità a ritirare questo disegno di legge che era ostativo alla nascita del ministero non era nella Rinaldi capaci ministero nacque con un schema legislativo che fu prodotto dagli uffici
Di sostegno la Commissione
E non so se non fu soltanto la il disegno di un ministero ma fu anche la creazione degli due strumenti principali ad ora sono i soli strumenti effettivi di intervento di pubblici poteri per la tutela ecosistema insomma il via e la le aree ad alto rischio ecco
Questa dimostrazione concreta del fatto che la tecnostruttura degli organi rappresentativi è in grado di sostenere anche prove di questa natura
E può competere gareggiare ecco questo mi consente poi di sviluppare ultima considerazione con le
Struttura di supporto degli altri poteri dello Stato
Secondo tanto e nasce da una esperienza che noi abbiamo risolto
Si è parlato di transizione tutto è ormai la mettiamo c'è un una sorta di ordinamento provvisorio in cui accanto alle norme sempre valida evidentemente dalla Costituzione del quarantotto a Fiorano regole convenzionali che in qualche modo riducono il divario tra una costituzione di cinquant'anni fa
Divenire di oggi
Il Parlamento è stato il solo organo che ha cominciato ad affrontare la questione nei limiti in cui questo poteva avvenire al di là delle riforme scritta
E ancora una volta rappresentanza ha dimostrato di essere in grado di cogliere almeno alcuni dei dati più urgenti e lo ha dimostrato proprio in questa sede con lei novelle regolamentari che dovranno essere giudicate definitivamente dopo un'adeguata sperimentazione dovranno essere valutata anche in rapporto ai problemi che sorgeranno di qui in avanti ma al momento di oggi hanno fissato alcuni punti positivi
Per l'aggiornamento dalla forma di governo per ciò che poteva farlo regolamento verrà vietata ricordo fra tutte le cose
La il metrò scioglimento di un antico a modo la possibilità la facoltà per le assemblee di fissate
Il termine finale di una procedimento deliberativo che è questione della forma di governo questione centrale dalla forma di governo come alcuni di noi non si stancano di ripetere degli anni passa
Questo a che cosa ci porta ecco io
L'ultima cosa che vorrei dire proprio un una sollecitazione l'amichevole all'associazione perché l'approfondisca credo sia il tema effettivo dal
Dell'argomento che voi avete meritoriamente devo dire con molto coraggio
Perché è un tema difficile si presta facilmente scivolano enti generici
Dalla formazione classe dirigente un tema pericolosissimo dall'alto intellettuale perché molto facile affrontando questo tema di finire col dire necessario adeguarsi alla realtà che cambia
Essere più bravi più buoni più capaci più efficienti più europee imparare le lingue se non le sappiamo
Cercare di imparare le meglio naturalmente senza mai dimenticare italiano perché sarebbe un fatto contraddittori
Arrabattarsi sul tedesco suo francese nel frattempo dimenticando la lingua attraverso cui noi per usare un termine colto siamo pericolanti
Nell'Unione nell'Unione Europea male la prospettiva in cui voi vincolante
Come tecnostruttura di altissimo profilo
Per gli organi costituzionali dello Stato la prospettiva no una quella di riforme costituzionali diffidate con l'espressione alla quale tutti ricordiamo beh si devono fare si faranno per ora però non si fanno oppure si devono fare assolutamente poi si passa a discutere del regolamento delegato
Ma prendere coscienza invece che in realtà un nuovo ordinamento si sta creando se già non si è creato
Cercare di cogliere quello che nel nuovo ordinamento in dipendentemente da quando sarà sanzionato con regole scritte ma già ora convenzionalmente si delinea e prepararsi a questo fin da ora
Su due versanti che sono quelli che restano nell'affastellamento dei compiti della rappresentanza accumulato
Il centocinquant'anni di vita
Che poi sono epoca molto diverse
Credo difficilmente possono essere unificati
E i due filoni quali sono il controllo sociale del potere che resta incardinato qui se noi manterremo una continuità democratica
E le grandi scelte generali
Quelle che un tempo si chiamavano regge
E ora per due terzi hanno di legge sono no
Per affrontare queste due questioni e quindi predisporsi
Bisogna tener conto ecco il contributo ripeto molto modesto molto amichevole efficiente di fatica a tener conto che l'interfaccia cambia
Ma non cambierà con una riforma di domani è già cambiata con una riforma che già comincia oggi
Controllo sociale del potere significa tener conto il tema del controllo sociale del potere è un tema che parte dalla considerazione secondo cui il potere non è più uguale a se stesso
Ecco diverso ma profondamente diverso
Dall'altra si deve allenare su fin da ora ad esempio considerare rapporto controllo del Parlamento assunzione dall'amministrazione del governo non è più quello di quando
Il costituente ha disegnato un amministrazione servente un Governo in modo unitario ed esclusive
Oggi ci sono beh amministrazioni alcune delle quali fanno ancora Capaldo l'avevo un rapporto in divenire
Parlava privato altre non fanno più capo al governo
E se il controllo del Parlamento fosse inadeguato
Sarebbero senza controllo
Il che non può lasciare senza un punto di domanda
Non sono appassionato di prove parlamentare ma cittadine
Cito questo come esempio il un ventaglio di questioni
A cui voi
Fin da ora potete cominciare a pensare almeno nel predisporre gli studi per la formazione per la nuova classe dirigente e la l'aggiornamento di quella che già c'è
Tenendo conto del fatto che
Il circuito fiduciario è sicuramente un dato che
Si assottiglia raccolta in poco
E col tempo noi avremo Governo e Parlamento debitori di una legittimazione parallela ed direttamente sempre più direttamente riferita al corpo elettorale questo cambierà molto
Il tipo di lavoro e di funzione intellettuale non è come la cambierà per quanto riguarda le scelte generale che dal basso e dall'alto non è che sono compresse questa è l'ultima cosa che vorrei dire scusandomi perché loro effettivamente proprio quasi indecente
Le scelte Genertel il potere legislativo non viene ridotto nuovi non dopo dobbiamo rifiutarci di considerare l'evenienza
Chiamiamola federale tra virgolette per per comodità di espressione
E le evenienze europea come delle decurtazioni del potere legislativo parlamentare perché se ci ponessimo in questo
Alla fine seppure inconsapevolmente in una posizione di carattere conservatore per ma dobbiamo considerare ma il la crescita dell'ordinamento europeo e lo sviluppo Meo federale del potere normativo il potere ci sono il generale come occasioni per una riflessione è una riabilitazione i due ragazzi francesi qualche espressione abusata contestata ma pur sempre valida storicamente hanno chiamato la volontà generale
E che ora ritrovo lo spazio suo proprio lo sforzo Walter consulto nella quell'attenzione
Ci sono campi immensi tutta riassaporare campo delle libertà che nessuno mai poco potrà delegare a qualcosa che è fuori di nuovi o qualcosa che in mezzo a noi ma separata dal resto di Novoli
Singole comunità territoriale e quant'altro la questione delle libertà il grande capitolo delle libertà grande catalogo delle libertà e la questione della qualità del potere
Per stato ricordato prima ad Orte finisco veramente il decreto del novantatré certo che col decreto del novantatré sì da un po'grosso avvio ma l'inizio
Mi permetterà torta
Di fare questa piccola precisazione
Inizio la legge sull'azione amministrativa
Che è la prima legge che affronta il problema dalla qualità del potere
Ed è la prima legge
Che pone con i piedi per terra il discorso
Per l'apporto ecco l'altro tema su cui bisogna fare una riflessione che voi potete dare un grandissimo aiuto pare per fare il corso nel modo corretto il rapporto tra responsabilità e potere se c'è un punto rischio dei mutamenti che noi stiamo vivendo sono già cominciate
E proprio questo
Che si lei chi questo rapporto invece degli saldarlo che noi volontariamente e consapevolmente domani potremmo trovarci di fronte a un bilancio di legamento diverso rapporto dopodiché siano maggiori lo siano minori potevi della rappresentanza e la qualità per la democrazia
Che fa dei tassi finché ecco queste sono le direzioni in cui penso che future già cominciato e siccome voi avete dimostrato questo convegno aveva la capacità e la sensibilità di guardare dentro il futuro credo che i vostri compiti siano tutti già poste almeno in questo prospettive ringrazio
Grazie professore per questa contributo così ricco e così articolato dunque
Si sospendono qui i lavori che riprenderanno non alle dovuta alle quattro alle quattordici ma alle quattordici e trenta
E invito tutti presenti a usufruire sei che è stato allestito nella sala attigua alla sala gialla
Claudia Missaglia riaccende non sento c'è funzione vogliamo vincere
Visto che ci sono duecento cinquanta persone
Aveva duecentocinque
Sì adesso
Sedici e trenta diciassette bisogna farlo
Tramite la vaccinazione
Anche lui l'ha detto all'epoca medievali
Settore
Si sospende si riporta su tutto la sede
Sì sì portato tutto si sospende seicentododici
Ok
Oggi non sono disponibili siamo disponibili successiva
Sì
La mia
Direi di iniziare di riprendere i lavori pomeridiani del Forum
Ricordando che la terza sessione dedicata all'evoluzione del ruolo delle burocrazie parlamentari
L'intento di chi ha organizzato questa questo manifestazione questo convegno era quello di individuare alcune linee evolutive delle nostre attività
In cui convivono elementi di continuità e di innovazione
Verificando da un lato come ci si sia concretamente attrezzati per la sfida europea e dall'altro monitorando sia singole funzioni su tutte quelle di consulenza procedurale e quella di valutazione economico finanziaria sia funzioni complesse come quelle riconducibili alla fondamentale tematica della qualità della legislazione sia l'impatto esercitato sulla fisionomia professionale originaria
Dal progresso tecnologico e si tenterà ancora di analizzare se tutto ciò abbia comportato meno un aggiornamento delle coordinate culturali
Nonché della proiezione esterna del funzionario parlamentare sotto il profilo sia delle relazioni istituzionali sia del rapporto con i centri culturali fino a ripercorrere il difficile cammino del reclutamento
Il primo dei nostri relatori della terza sessione e il dottor Antonio Malaschini vice segretario generale del Senato della Repubblica che invito ah svolge la sua relazione
Buona sera tutti voi
In primo luogo voglio portare il saluto del Senato e ringraziare i colleghi della Camera per avermi voluto chiamare a a riflettere insieme a voi sul nostro ruolo e sulla le prospettive del nostro lavoro
Ritengo prossima mio dovere in un convegno che vuole mettere a fuoco la funzione del funzionario parlamentare
Ricordare in questo momento il l'amico il collega carissimo scomparso questa notte Paolo Petta che molti di voi senz'altro avranno avuto modo di conoscere ti apprezza
Voglio solo dire che in Paolo era probabilmente presente quella caratteristica che fa del funzionario parlamentare per la cultura e l'equilibrio l'autonomia
Una figura veramente sui generis e penso che il modo migliore di ricordarlo dovrebbe forzato sia proseguire in questa comune riflessione
Sul ruolo e sulla figura
Professionale
Che Paolo ha saputo con tanta capacità illustrare frena
Consentimi un interruzione avevamo concordato prima del per naturalmente per che anche noi vogliamo associarci come associazione è top poi anche a nome di tanti colleghi che mi hanno chiesto durante l'intervallo la durante la pausa del pranzo
Per esprimere anche il nostro ricordo che vivo di un collega di straordinaria qualità umana e professionale solo questo grazie grazie
Il ringraziamento per la l'organizzazione di questo convegno non è rituale probabile che già da tempo più fosse bisogno di una riflessione sul ruolo della nostra figura in un momento in cui il sistema politico istituzionale
Cambia forse più di quanto si possa percepire dalla lettura dei giornali o dalle riflessioni cambia due funzionari del Parlamento lo percepiamo veramente nella quotidianità del nostro lavoro
Io dovrei portare l'esperienza del Senato senz'altro il Senato alcune sue peculiarità alcune sue tradizioni o suo spirito di corpo ma dire che sostanzialmente la figura del funzionario parlamentare del Senato e poi del funzionario parlamentare della Camera hanno tante di quelle cose in comune che il posso benissimo cercare di unificarle evidenziando magari quegli elementi connessi alla tradizione probabilmente a un un modo di lavorare parzialmente riforme che caratterizzano l'uno o l'altro istituto
La prima cosa che mi ha colpito leggendo l'articolazione delle relazioni di oggi pomeriggio
E nel leggere di i titoli delle relazioni stesse quasi una analisi già precostituita di quella che è la figura del funzionario parlamentare io leggo che poi sentiremo parlare del funzionario parlamentare come consulente procedurale
Come esperto di legislazione come esperto di valutazione economica e finanziaria
Come un soggetto che deve tenere pochi rapporti con istituzioni europee con enti culturali
Con relazioni esterne di vario tipo se la vede quasi di vedere nel funzionario parlamentare uomo rinascimentale esperto di triglie quadrivio che sa parlare di diritto essa parlare di economia
Di questione scientifiche sociali veramente l'unico esempio probabilmente di una multidisciplinarietà che non è soltanto conoscenza ma cultura di questa multidisciplinarietà
E questa è la figura che io ho avuto modo di incontrare nel corso della mia carriera diverse volte sia all'interno che all'esterno del Senato
Il problema che oggi ci poniamo la validità di questa figura
è valido ancora questo funzionario parlamentare di cui scusate se mi ripeto l'amico e collega Paolo Pitto era probabilmente uno dei più validi esponenti
E siccome il problema posto parzialmente in modo diverso bisogna vedere cos'è che il sistema istituzionale sistema del Parlamento e chiede oggi alle nostre figure professionali e vedere se il tipo di reclutamento di aggiornamento
Di formazione che noi abbiamo i diamo i nostri giovani colleghi risponde ancora queste esigenze
Brevissimamente non è questa la sede per approfondire il tema cosa fa il Parlamento
Quando io mi sono preparato al concorso nel nel settantatré i manuali mi dicevano che le funzioni del Parlamento erano funzioni di legislazione di controllo e di indirizzo qualche autore le articolava in modo parzialmente diverso
Ma sostanzialmente questa era la classica tripartizione Parlamento fa ancora queste cose come le fa sono mutate
Parlando della legislazione l'esperienza mia e dei colleghi più anziani noi abbiamo vissuto veramente un momento di grande cambiamento quando siamo entrati in Senato ancora l'idea della legge generale ed astratta era per noi quasi un punto di riferimento nell'analisi dei testi normativi
Il problema della crisi della legge cui io segretario generale deviarono oscilla avuto modo in più occasioni di soffermarci
Non voglio dire che non fosse da noi conosciuta ma probabilmente non era percepito con il rilievo e l'intensità che gli anni successivi hanno mostrato da quel periodo in cui ci venivano quasi brividi a vedere legge-provvedimento a vedere il nome il cognome
All'interno delle leggi e la legislazione è passato attraverso fasi successive c'è stata la stagione dei decreti legge c'è stata più recentemente la stazione delle delle deleghe legislative
C'è stato quel fenomeno di grandissimo rilievo che è costituito dal settantotto in poi dalla legislazione di programmazione economico-finanziaria la la legge finanziaria le nuove norme in materia di bilancio l'impegno nel campo della contabilità che apre la mente seppure in modo meno vistoso a quello della legislazione di recepimento europeo ha caratterizzato secondo me questi ultimi anni
Di attività del Parlamento
Come il funzionario parlamentare ha dovuto adeguarsi in questa fase io direi che i metodi tradizionali di reclutamento di formazione
Di aggiornamento hanno funzionato la risposta è stata positiva con e continua ad essere positiva a mio avviso con un una enorme novità derivante proprio da questa legislazione di bilancio su cui anche i colleghi della Camera e del Senato penso per quanto ci riguarda l'amico Paolo De Ioanna hanno riflettuto la necessità di un nostro continuo aggiornamento e a volte quasi la creazione di norme di procedure nel campo contabile finanziario e di bilancio
Ha portato tutto ciò non solo un momento di riflessione anche a cambiamenti organizzativi Servizi Bilancio dei nostri delle nostre due istituzioni e per quanto mi riguarda personalmente quasi la scoperta di una disciplina la contabilità che debbo confessare negli anni universitari avevo probabilmente considerato di minore importanza rispetto a quanto poi concretamente a assunto ancora sul campo del controllo e dell'Indirizzo gli atti di indirizzo e di controllo quando siamo entrati in Senato tanti anni fa erano le interrogazioni interpellanze e mozioni c'è stato anche in questo campo uno sviluppo notevolissimo le dal peso da indagini conoscitive alle inchieste alle commissioni monadi camerali con il problema dei poteri dei rapporti con gli altri organi
Di oggetti di indagine si sono estremamente ampliate ci sono creati conflitti la Corte Costituzionale dovuta intervenire più di una volta a stabilire delle azioni di confine e penso all'esperienza recentissima dilatorio chissà su cui non solo la dottrina ma anche i politici recentemente Nuto modo di soffermarsi sono tutte cose che abbiamo dovuto imparare non come funzionari sul campo
Sul campo perché perché c'ha posto un problema di relazione con istituzioni ed organismi esterni a cui la nostra preparazione universitaria e le cose che ci venivano richieste al concorso probabilmente non c'è uno preparati
Ma proprio questo dimostra sia nel campo delle legislazione che nel campo del diritto del controllo che un certo tipo di formazione può consentire può consentire una adeguamento in corsa ed è quello che è stato fatto in questo campo
è stato necessario per tutti noi approfondire alcuni aspetti del diritto amministrativo del delle procedure avvolta del diritto penale della contabilità è stato necessario per molti di noi misurarsi con istituzioni Esterne dalla magistratura ad altri organi dello Stato
Con cui non pensavamo probabilmente di dover fare i conti all'inizio
Il e questo è un settore che probabilmente richiederà da parte nostra una un'attenzione di moti monitoraggio molto attento proprio per la delicatezza e per lo spostamento continuo che i confini della nostra azione qua degli altri organi e viene a comportare e il dove secondo me è cambiato invece in modo ancora più notevole il lavoro del Parlamento dove la nostra figura professionale ha trovato forse maggiori difficoltà di adattamento richiede allora un supplemento di riflessione è a mio avviso in tre settori
Uno quello complessivo delle relazioni per ora definiamole con l'esterno
Il secondo quello che gli ha dell'acquisizione edile elaborazione di dati e conoscenze non può più essere ridotta al vecchio servizio studio al vecchio Servizio Informazioni parlamentari
E il terzo questo per noi totalmente nuovo quello del parlamento come fornitore di servizi alle istituzioni ed ai parlamentari
Sotto il primo aspetto la poltiglia rapporti di la politica tra pochi istituzionali interni ed esterni
Devo dire che forse è quello in cui ci siamo trovati in maggiore difficoltà la la sensibilità centoquattro nei riguardi anche dell'opinione pubblica c'ha posto modi di lavorare in modo di comunicare
Abbastanza diverse
La specificità che qua la Camera stata riconosciuta e che è oggetto di riflessione che da noi in Senato del ruolo della comunicazione e della stampa probabilmente sta a dimostrare che in questo settore il funzionario parlamentare come tale
Ha bisogno probabilmente di un aiuto di professionisti della comunicazione si tratterà naturalmente vedere le forme i contenuti di questo contenuto e i ruoli del funzionario rispetto ai comunicatori
Potrà assumere e in questo campo c'è un'altra cosa che prendono spunto da alcune iniziative recenti sia di questa cade la precedente legislatura di Camera e Senato non voglio dire che il Parlamento stia diventando il nuovo principe va mi sembra di cogliere un po'nello sviluppo di una serie di iniziative culturali in senso lato
E quasi un'attenzione di Camera e Senato al mondo della cultura che può essere il concerto può essere la mostra di quadri può essere la promozione di convegni in particolare che anche in questo caso esaltano senz'altro il ruolo del parlamento ma richiedono hanno i funzionari
Ho una cui si Tione di conoscenze di metodologie nuova che la nostra formazione non ci dà o una collaborazione con soggetti Esperti in questo campo
Riguardi le quali il nostro sarà un ruolo naturalmente di mediazione verso chiamiamola la committenza politico istituzionale
Quanto al secondo dei settori cui facevo riferimento quello dell'acquisizione dell'adorazione di dati e conoscenze anche qui è diverso tutti noi conoscevamo
I nostri servizi studi conoscevamo il lavoro di documentazione di informazione che il servizio studi delle commissioni centri informazione di Camera e Senato fornivano i parlamentari ma il mezzo non è neutrale la il venire nel nostro secolo fuori di una serie di mezzi di strumenti di conoscenza di acquisizione di Formation retriva al di carattere così diverso da quelli conoscevamo inizialmente e sta a significare che c'è tutto un campo di conoscenza e di utilizzazione di questi strumenti che va affrontato il modo probabilmente diverso
E anche qui scusate se veramente sto facendo un volo d'uccello ma il tempo è tiranno sono certo anzi visto i titoli delle relazioni altri colleghi soffermeranno in modo più puntuale su queste cose anche qui il problema è della funzionario come mediatore
Politico istituzionale nei riguardi di soggetti che per la loro formazione le loro capacità
Sono gli immediati utilizzatori di queste nuove tecnologie informatiche senza che questo significhi anzi presupponendo naturalmente da parte nostra un'acquisizione da verificare al momento della selezione da perfezionare da valorizzare nel corso di tutta la carriera
Dei strumenti informatici e di altri mezzi di comunicazione
L'ultimo punto su cui ancora più delicato secondo me il problema in cui il nostro ruolo
Può forse venire appannato e quello del Parlamento come fornitore di servizi ai Parlamenti del Camera Senato a confronto di servizi ai parlamentari tasse stesse all'istituzione e anche qui forse N si rende necessario un cambiamento nella prospettiva io non sono personalmente favorevole la distinzione di ruoli tra ruoli tecnici del luogo e vuole di legislazione
E senz'altro in dubbio che la molteplicità delle esigenze possono richiedere nei ruoli del Parlamento la presenza di ingegneri e di tecnici di architetti di di figure con un contenuto professionale specifico ma anche qui ripeto necessario la capacità di visione complessiva di mediazione di analisi d'adattamento ad un mondo che a tempi forme di reazione di esigenze diverse da quello tecnico sia svolta da una persona che abbia l'insieme delle nostre conoscenze l'insieme delle sensibilità che il lavoro quotidiano
Ci consente di valorizzare il vedendo la parte finale di questo mio intervento qual è allora il problema il problema non è tanto di continuare su questa strada e vedere quali delle tradizionali funzioni possono essere svolte danno i funzionari parlamentari in risposta a queste nuove e diverse esigenze che il Parlamento e le istituzioni in generale pongono davanti a noi
Ma vedere se esiste e questa è la strada che ha seguito la camera e chi il Senato anche ha iniziato in alcuni settori ha già incominciato ad attuare vedere se esistono dei ruoli che identifichino quasi un core business un'essenza centrale del nostro lavoro e dei ruoli che invece pur senza essere completamente delegati all'esterno possono trovare risposta
Non all'interno ma all'esterno del Parlamento la risposta indubbiamente si ci sono dei servizi penso a quelli più materiali ma non solo a quelli che benissimo soggetti esterni possono espletare nel rispetto questo va da sé una serie di garanzie di autonomia e di indipendenza di standard qualitativi che spetterà a Camera e Senato fissare ma rispetto ai quali ribadisco ancora una volta rimane essenziale il ruolo di controllo di supervisione di capacità di mediazione politica ripeto questa questa l'espressione che solo un funzionario parlamentare per il modo di reclutamento per la sua sensibilità per la quotidianità delle conoscenze che Luís acquisisce sviluppa nel corso della propria carriera può garantire e il a risposte concrete non voglio darle Elio a questi settori di parziale esternalizzazione delle funzioni possono trovare risposta presso la Camera presso il Senato passo sotto unificate vedremo nel prosieguo delle relazioni cosa suggerisco anche gli altri colleghi una cosa voglio però sottolineare da cosa deriva la necessità di questa nostra riflessione non è certo semplicemente il trascorrere del tempo è un cambiamento profondo del sistema politico
Le cui ragioni sono state esaminate indici mila dibattiti di cui noi abbiamo letto le relazioni con cui abbiamo personalmente partecipato io mi ricordo che inizialmente appena entra in Senato ero ammirato da cui colleghi che riuscivano
Tra lo schieramento di maggioranza i due schieramenti di opposizione a fornire quasi un canale quotidiano di comunicazione la comunicazione che il funzionario garantiva garantiva nel senso pieno
Tra maggioranza e opposizioni era il riconoscimento di una figura assolutamente super partes
Che assicurava con la propria parola il rispetto di accordi scritti o non scritti come più spesso succedeva il cambiamento del sistema politico mette questa questa figura questo ruolo di grande garante di grande mediatore del del lavoro del Parlamento in una prospettiva nuova no ne abbiamo più lo sappiamo imparare il dirlo da una parte una maggioranza seppure articolata al proprio interno e una o due opposizione all'interno della maggioranza e delle varie opposizioni esistono delle difficoltà spesso di comunicazione che non sembra il dizionario parlamentare
Può riuscire a garantire con il proprio intervento con la propria discrezione con il proprio consiglio con il proprio prestigio
Si tratta a mio avviso di ricostruire questo ruolo che il ruolo per cui il funzionario è nato non è semplicemente un ruolo notarile è un ruolo di garanzia un ruolo che assicura fluidità al sistema politico un ruolo che consente alza agli avversari politici di potersi parlare anche senza vedersi
Come questo farlo probabilmente dovremo trovare senz'altro sistemi organizzativi che lo possono favorire lo possono stimolare lo possono garantire
Rimane peraltro alla coscienza di tutti noi prima la nostra preparazione culturale rimane la nostra prospettiva la nostra sensibilità la nostra capacità di porsi come servitori del Parlamento il poterlo realizzare grazie
Grazie dottor Malaschini per la sua interessante curato panoramica sulle funzioni sulle competenze funzionali parlamentari che anche ripreso temi che sono stati accennati nel corso della mattinata seguiranno adesso nove relazioni che riguardano le funzioni le competenze le attività i problemi delle funzionari
Più spray con mamma particolare attenzione del Consei parlamentare con la partitura attenzione con riguardo particolare alle esperienze che sono maturate nell'ambito della Camera dei deputati ma naturalmente con una visione di insieme di questi problemi noterete dall'impostazione grafica
Del dell'invito che queste sono le uniche relazioni che recano un titolo
Questo naturalmente perché mentre ognuno degli altri relatori e esprimeva la realtà della propria amministrazione di riferimento quindi ne esprimeva la voce
Le prospettive le tendenze per quanto riguarda i relatori alla Camera essendo nove ognuno di loro diciamo ha identificato un un'area di approfondimento il primo di questi relatore il dottor Zampetti
Capo del Servizio assemblea dalla Camera dei deputati
La sua relazione reca il titolo di funzionario parlamentare fra tradizione e innovazione
Grazie
Dopo
Essermi associato anch'io con sinceramente ricordo di Paolo Poeta che per tanti anni soprattutto per noi del servizio assemblee è stato un interlocutore
Apprezzatissimo
Entro immediatamente nel merito delle questioni che sono oggetto del mio intervento formulando alcune domande
Che vuol dire oggi essere funzionari parlamentari che differenza c'è fra gli apparati di oggi e gli apparati di ieri
E futuro vi è per la burocrazia parlamentare quali sono gli approdi verso cui si muove ecco per rispondere e aprire qualche chiave
Di interpretazione io dico subito che è stato detto qui più volte degli interventi stamattina che anche gli apparati delle camere sono stati investiti dalla transizione che ha interessato tutto l'orizzonte istituzionale
E certamente sullo sfondo mi sono stati mi sono tuttora interrogativi legati alle prospettive di riforma del nostro sistema istituzionale politico istituzionale all'ipotesi di modifica del ruolo delle Camere ai tempi di possibile realizzazione ma per gli apparati soprattutto la transizione
Ha significato trovarsi d'improvviso dinanzi ad un cambiamento radicale della cultura politica del paese sistema elettorale di tipo maggioritario un ricambio quasi generale della rappresentanza parlamentare
Una dialettica divenuta estrema fra maggioranza opposizione un diverso atteggiarsi del Parlamento nel quadro istituzionale e qui i profondi mutamenti
Che hanno scosso l'apparato nelle ultime legislature con una modifica è stato detto ricordato anche adesso da Malaschini stamattina da altri interventi lo sarà
Negli interventi del pomeriggio
Vi è stata una modifica complessiva quasi radicale nel quadro dei compiti svolti dall'apparato che Anna in qualche modo alterato nella sostanza la natura penso per esempio al peso che è venuto assumendo tutta l'attività di verifica valutazione
Consulenza nel merito che prima era confinata taluni aspetti
Dell'apparato e tutto questo è avvenuto in parallelo con l'intensificarsi del ruolo del Parlamento con la riappropriazione penso alla Camera al nuovo regolamento da parte della rappresentanza politica dei tempi e dei modi della decisione legislativa
L'elencazione de dei nuovi compiti ripeto sarà fatta io mi limito ad alcune esemplificazioni che mi sembrano significative
A parte prima di tutto l'impegno richiesto per dare attuazione alle nuove norme regolamentari che hanno modificato profondamente innovato il procedimento legislativo ricordo il sostegno a tutta l'attività di normazione in questi anni svolta per la modernizzazione dello Stato per la razionalizzazione della pubblica amministrazione e gli obiettivi di qualità semplificazione della legislatura
Il supporto
Ma le nuove frontiere della diplomazia parlamentare il sistema della comunicazione che è esploso in quest'ultima legislatura nel tentativo di di di avvicinare i cittadini anche soprattutto i giovani ai luoghi e alle logiche della politica
Penso a tutta opera andando su un terreno completamente diverso ma non meno impegnativo perché per gli addetti ai lavori all'opera di in corso di riqualificazione delle sedi della Camera la loro ricollocazione del tessuto urbano della capitale anche in funzione di recupero di spazi per la cittadinanza
Penso all'impegno operativo sottostante all'esercizio dell'autonomia amministrativa e contabile che non è assenza di regole ma è il completo esprime il complesso dei principi delle norme che caratterizzano la posizione costituzionale della Camera nell'ordinamento e che ha bisogno di essere tradotta
In decisioni quotidiane sia di carattere operativo sia di carattere strategico cigni tutto questo diciamo son cose anche
Notte ma che diciamo messe insieme mostrano che una modifica nel quadro funzionale dell'apparato che ha indotto ulteriori processi all'interno e io mi limito a due a citarne due
Uno è una fortissima spinta verso la specializzazione del lavoro
E questo si è verificato in tutti i settori dell'amministrazione e aperto una contraddizione che è progressiva con rispetto alla tradizione generalista
Dei funzionari parlamentari quindi pone problemi di difficile conciliazione fra vecchio e nuovo e incide anche su la reale Cappato ostilità di sviluppare processi di mobilità interno la seconda il secondo processo attivato è è una tendenza all'affermazione di modelli operativi diversi nei vari settori dell'amministrazione
Che possono attivare anche diverse dinamiche di identificazione professionale sicché noi per fare solo un esempio accanto a una spinta verso il modello pubblicistico tipico delle amministrazioni di consulenza l'abbiamo anche impulsi verso visioni di tipo aziendale che spingono
Verso il privato
E quindi modelli operativi diversificati che in attivano poi modelli di comportamento modelli culturali che possono recare il rischio di una frattura profonda dell'unità tradizionale dell'amministrazione
Quindi riassumendo le assistiamo oggi a una modifica in più direzioni e con più valenze dei compiti dell'apparato che
Ha dato che si accompagna ad un progressivo e inarrestabile per certi versi processo di specializzazione del lavoro e a l'attivazione di dinamiche che possono portare una possibile rottura nell'unità della costruzione amministrativa
Quindi come si vede la crescita impetuosa di questi anni dell'apparato potrebbe recare in sé elementi per una vera e propria crisi di identità nell'apparato
Poi che sono venuti meno lo constatiamo quotidianamente tutti i punti non più dei punti tradizionali di riferimento e l'impegno operativo è divenuto così diciamo assorbente così intenso che ogni giorno mette alla prova la tenuta dell'intera
Struttura
Di tale situazione certamente vi è consapevolezza tra i funzionari parlamentari
Però
Essa non può nascondersi che rechi con sé il rischio di una destabilizzazione dell'intero quadro motivazionale
Proprio per l'incertezza degli approdi professionali che può determinare
Però ecco in parallelo ciò nonostante ciò va anche detto che e non senza una certa punta di orgoglio collettivo che la burocrazia parlamentare attenuto di fronte ma i problemi per la verità non facili cui si è trovata dinanzi nella fase acuta della transizione
In particolare e mi sembra il dato da sottolineare ha saputo far proprie
Nel lavoro quotidiano le esigenze istituzionali espresse nelle nuove norme regolamentari
Anzi ha rilanciato a livello di strutture dando ponendo mano a una riforma amministrativa interna imperniata sui principi di responsabilità e di integrazione funzionale riforma che in corso di completamento e quindi
Elementi di tenuta sono stati fortissimi ciò non pur tuttavia insisto non può nascondersi che per tutto quanto è stato detto si avverte oggi la necessità di una ricomposizione unitaria della missione dell'apparato la necessità di affermare una comune logica professionale di riaffermare
Che assorbe in sé le dinamiche che si sono attivate in questi anni che trasformi impositivo le sollecitazioni che si sono originate dalle sperimentazioni di nuovi compiti proprio questo ad evitare che non solo che venga meno una visione concettualmente unitaria dell'apparato ma anche che si abbia un'amministrazione che lavora a due se non attrezzati più a tre o più velocità con diversità diritti di lavoro di impegno di capacità di progettazione strategica
E allora qual è il terreno il su cui è possibile lavorare a questo riguardo io credo che il tessuto realmente unificante quello della motivazione professionale cioè di una qualche modo riscoperta delle ragioni di fondo dell'esistenza e della legittimazione degli apparati hanno dando questo mi sembra importante in maniera efficace la realtà presente alla più alta tradizione della burocrazia parlamentare
E qui io sottolineo che un po'paradossalmente forse che a differenza di quanto avviene per altre amministrazioni per la nostra amministrazione può dirsi che non è tanto importante ciò che si fa
I compiti che in concreto vengono svolti che dipendono dal ruolo che il Parlamento riveste nei vari momenti storici della vita la Repubblica nel sistema politico ma è importante invece il come si opera
Sia nel livello nella qualità dei servizi che vengono resi sia soprattutto e questo è il dato del tipo di cultura istituzionale che attraverso questi servizi si esprime in sostanza il dato specifico dell'apparato è il modo in cui agisce scende la qualità delle prestazioni nella finalizzazione
Indistintamente all'esigenza di tutte le forze politiche delle dell'attività svolta nella consapevolezza che ogni intervento posto in essere e da mettere in sintonia Sempre con la vita complessiva delle istituzioni
Questo modo con cui agisce è anche in una capacità di ragionare sulle regole regole che determinano la vita del Parlamento sia nella
Versione di decidente legislativo sia nella versione amministrativa in una capacità anche di contribuire all'elaborazione di queste regole di adeguarle Nechtan quindi sostanza qualunque cosa venga fatta l'apparato faccia qualunque compito svolga deve farlo puntando al massimo realizzare il massimo di affidabilità ed efficace e quindi senza cadute di tensione e di stile di ritmi di qualità mantenendo sempre una forte visione strategica del ruolo
Che svolge rispetto alla realizzazione degli interessi istituzionali del parlamento e la posta in gioco è infatti quella di collaborare alla funzionamento della rappresentanza nazionale su cui si esprime la sovranità si diceva stamattina dice al Presidente
Violante che io aggiungo che in questo sta la responsabilità che tutta pubblica dei funzionari parlamentari di tutti quanti lavorano alla Camera
Non si tratta infatti di operare e di collocarsi come pure talvolta appare all'interno all'esterno entro logiche di tipo soggettivo legate alla a questo a quel singolo organo della Camera ma si tratta di servire il Parlamento e attraverso questo il Paese quindi in questo tutta responsabilità verso lo Stato in questa cultura istituzionale che poi sottende una forte connotazione
Etica
In una continua attenzione a fornire in ogni momento il se un servizio che nella con nelle condizioni date sia il migliore indipendentemente dall'interlocutore politico in questo sta anche facendo un passo ulteriore il vero significato della garanzia che gli apparati esprimono
Una garanzia che si diceva
Altra volta parlando
In conversazioni così a latere e si traduce in un dovere di autorevolezza professionale che non è usurpazione di funzioni ne chiusura di casta o presunzione corporativa mai
Consapevolezza che il Parlamento in ogni momento deve poter contare su un apparato che nel suo complesso non solo nei suoi singoli membri esprime una forte e convinta cultura istituzionale
Adesione profonda le ragioni del sistema democratico terzo conoscenza reale dei del del Parlamento non nozionistica del Parlamento e delle dinamiche profonde che si sviluppano al suo interno e coscienza che si agisce qui nell'interesse della collettività
E in questo contesto anche l'imparzialità che è un dato tradizionale dei funzionari parlamentari perde allora il suo connotato di dato psicologico meramente psicologico non è solo un atteggiamento professionale dei singoli ma diventa espressione di un metodo di lavoro in due direzioni sia nella espressione di metodologie operative che sono nella linea delle cose dette sì anche raccordo costante di ciò che si fa con gli interessi istituzionali del Parlamento
L'imparzialità risiede in questo quadro nell'organizzazione che deve saper esprimere Sempre criteri di qualità e di garanzia senza i quali viene meno la sua stessa legittimazione risiede infine e queste di per un dato che stiamo diciamo sperimentando positivamente anche in questi ultimi anni nella integrazione funzionale che sottrae le attività svolte ai personalismi e gli restituisce Pontida oggettività e stabilità quindi
In questa complessiva identità metodologica forse è stata anche il contributo che la burocrazia parlamentare può oggi assicurare all'intero processo di ammodernamento delle istituzioni dello Stato
In altre parole può consistere la sua vocazione forse più autentica e non è il caso non è casuale a me sembra che proprio questa dimensione metodologica è sempre più considerato un punto di riferimento per da altre amministrazioni che traggono spunti organizzativi motivo di arricchimento professionale eccetera e questo vale anche è emerso anche stamattina dei rapporti con gli altri Parlamenti specie nell'aria
Dei Paesi di più recente Democrazia che con grande frequenza guardano alla Camera l'apparato di supporto della Camera come a un modello guida riportare per dare un supporto
Pieno ai rispettivi parlare rispettivi insiste e questa tendenza più pure mi riallaccio alcune cose dette stamattina
Singolare che si sia valorizzata soprattutto nell'attuale momento storico in cui si e che ha caratterizzato per questi versi da un'accentuata dialettica politica
Di un grande sforzo compiuto in verità per adeguare le istituzioni rispetto alle esigenze della società civile
L'una e l'altra di questi fattori dialettica forte fra maggioranza e opposizione e adeguamento alle esigenze autorità civile determinano negli apparati una forte spinta acché la loro azione
Assicuri insieme il massimo di efficacia di trasparenza di aderenza agli interessi istituzionali del Paese
Ecco io ritengo che su ognuno di questi versanti e concludo
La burocrazia parlamentare con il suo metodo di lavoro con la cultura che lo sottende posta dare ancora e anzi abbia il dovere di dare il suo significativo contributo
Grazie dottor Zampetti e adesso la parola alla dottoressa Melina Decaro
Caposervizio relazione comunitari e internazionali della Camera deputati il titolo della relazione il rapporto con l'istituzione europea ma riteniamo che tessere che risponda anche ai squisiti alle sollecitazioni problemi che riguardano i rapporti internazionali
Diciotto
Sì dire caro Antonio Malaschini che cominciamo a sfogliare la margherita rispetta lo il primo credono di questa Margherita diciamo che deve essere il funzionario parlamentare
Ecco e questa crisi quindi identità questa transizione che tutti stiamo vivendo in realtà è un dato comune ormai a molte amministrazioni io mi sono meravigliata quando ho visto che alla fine del novantasette la prestigiosa rivista Esper francese esprit ha dedicato un numero monografico alle élite delle ali più Bixio classe le tre
La pubblica amministrazione francese quella che noi o saniamo come modello e che tanto invidiamo ed apposta sul banco degli imputati
E e i toni delle denunce ed hanno notevolmente forti ed accentuati allora io penso che un'annotazione scontata banale ma consentitemela che le amministrazioni tutte le amministrazioni nei vari Paesi delle società industrializzate
Secondo gradazioni diverse e secondo storie di cui identità diverse affrontano problemi comuni
Nel dopo crisi in un'epoca di transizione che deriva dalla crisi dello stato sociale interventista che deriva della crisi della democrazia rappresentativa
Dalla complessità dell'economia globalizzata in in fondo per quel che riguarda le amministrazioni dalla perdita proprio di credibilità nei confronti dell'opinione pubblica
E per affrontare questi problemi l'amministrazione deve pubblicare in tutte le sue anime deve capire forse che tutto è cambiato nel mondo
Nello stato nei compiti che tradizionalmente svolgeva nei modi di esercizio con cui svolgeva questi compiti
E quindi per sopravvivere deve confrontarsi con il mondo reale
Comprendere che la sua ragione di esistenza è la missione di servizio per interlocutori esigenti che si chiamano contribuenti imprenditori consumatori utenti di tutti i pubblici servizi ancora
Per la burocrazia parlamentare il primo di questi interlocutori al mondo politico
E l'ambizione della nostra amministrazione deve essere quella di contribuire a creare contesti e possibilità per nuove modalità di azione parlamentare
Per la visibilità delle istituzione in un'epoca di democrazia mediatica sono convinta che la riforma dello Stato passi anche attraverso questa assunzione di responsabilità di ognuno di noi classe dirigente di questo Paese
Burocrazia e potere politico hanno contribuito ad allontanare il cittadino dallo Stato
Ad alimentare la sensazione di estraneità o di benefica indifferenza
La sfida ad assumere e quella di recuperarlo ad uno Stato che abbia la capacità di governare la complessità del mondo
Garantendo lo sviluppo di una società aperta ed integrate
Ecco in questa direzione
Con orgoglio dobbiamo affermare che alcuni passi sono stati intrapresi nella all'interno del Parlamento le recenti riforme regolamentari sull'istruttoria legislativa sulla garanzia della decisione sulla tutela dell'opposizione
La presentazione del sistema Parlamento del sistema Camera con il sito internet le molte iniziative sul piano della comunicazione
Aggiungo la mia esperienza attuale come servizio del del come responsabile del servizio rapporti internazionali e dell'Unione Europea
Aggiungo in più rispetto
No couperose tempo perché dirò un po'meno cose della scaletta originaria sul piano dei rapporti con le istituzioni europee rinviando alla mia relazione scritta
Aggiungo dico questo in più dei rapporti internazionali per grazie anche al richiamo che segretario generale questa mattina che il presidente Violante hanno fatto sulla incredibili le evoluzione che in questa legislatura
Si è
Avuta sul piano dello sviluppo della diplomazia parlamentare un concetto nuovo perché eravamo abituati a pensare diplomazia come dominio
Non direi che non dico esclusivamente predominante del governo e invece il Parlamento ha attivato attraverso i suoi organi un interessante sviluppo di questo tipo di rapporti con paesi altri con organizzazioni internazionali con iniziative all'ancoraggio nel in questa costi
Da che cosa partivamo c'è il leit motiv il l'onorevole professor Melograni ha scritto non interessante
Articolo si su questo poveri onorevoli potenti senza potere
E e questo leit motiv si accentua ancora di più con il lamento appunto sull'esproprio dei poteri parlamentari
A confronto con lo sviluppo delle istituzioni europee con l'avvento dell'euro e il Governo potente della Banca centrale europea
Con il moltiplicarsi delle istituzioni internazionali registi delle regole del mercato economico dello sviluppo finanziario internazionale
Organizzazione Mondiale del Commercio fondo monetario internazionale Banca Europea degli Investimenti alcune soltanto delle molte sigle dietro cui il potere dell'expertise sviluppa i vari giochi ma rispondendo a chi
Ecco il valore della democrazia e che il politico risponde di fronte al suo elettorato recuperare ruolo e potere alla rappresentanza parlamentare inserirla nei nuovi circuiti decisionali significa assicurare un servizio alla democrazia
Certo informazione economia finanza viaggiano sulla velocità e vedere accelerazioni delle reti è il sistema parlamentare lento non abituato ad una cultura ad una dimensione internazionale e globalizzata
Ma proprio per questo permettetemi riduzione ma devo difendere la mia attività quotidiana proprio per questo la presenza di realtà sopra nazionali e internazionali non è il solo espropriazione
Può diventare anche occasione di crescita maturazione di ruolo di ricerca di nuovi strumenti
è come dicevo la frontiera della diplomazia parlamentare quella sulla quale negli ultimi anni parlamenti stanno segnando i primi passi
L'avvio di un sistema di relazioni fra organi parlamentari fra presidenti dei Parlamenti è un interessante campo di sperimentazione crescente di un nuovo modo di fare politica
E la scoperta anche di fronte alla globalizzazione è necessaria una sorta di internazionale parlamentare consentitemi per ridefinire il ruolo e il metodo di lavoro della rappresentanza politica accanto alla diplomazia dei governi stiamo sviluppando una diplomazia parallela che rafforza la diplomazia tradizionale crea sinergie nella presentazione del sistema Paese
L'obiettivo e quello di spot in cieli Zanella cultura politica questa mattina erano morte le lamentele su questa su quel nostro convincerli istmo
Di sviluppare della DC poca conoscenza come base di un dialogo comune per affrontare i problemi non più risolvibili a livello nazionale
La criminalità organizzata i sistemi finanziari la i sistemi di informazione parlano oggi linguaggi internazionali sono unitari da questo punto di vista e le loro alleanze sono sì comunque ed essenziali per lo svolgimento dei loro compiti
Trovano di fronte al loro legislazioni differenziate Paesi divisi e ostili
E se non si supera questo elemento o se non si trovano logiche comuni sono sicuramente vincenti ognuno nel proprio campo
In questa prospettiva alla Camera ha di recente avviato un'iniziativa originale e in via di costituzione un interi gruppo Dini parlamentare composto dai giovani deputati deputati che al momento dell'elezione non avevano ancora trentacinque anni e che in questo modo sono coinvolti e sono invitati ad essere coinvolti in
Nell'attività internazionale
Inserire giovani deputati nel circuito internazionale significa investire come questa mattina si diceva su un sussulto con un obiettivo preciso
La crescita di una classe dirigente politica consapevole degli scenari internazionali abbiamo preso contatti e abbiamo individuato lì o monologhi precedenti
Di dei deputati dei giovani deputati italiani nelle varie a lettere aree principali che era presente hanno le aree geografiche di riferimento di questa diplomazia parlamentare e cioè con l'Unione europea con l'aria dell'Europa centro orientale i Paesi cosiddetti Lince che appartengono a questa organizzazione dei sedici Paesi
L'iniziativa centro europea
Che comprende quindi si estende anche ai Balcani e infine l'aria del Mediterraneo
Voi vedete la sensibilità di queste aree ai fini della instaurazione di un dialogo che significhi reciproca conoscenza e possibilità di sviluppo di coesistenza pacifica e sicura
In una prospettiva più generale le iniziative di diplomazia parlamentare però più significative sono state quelle prese dalle conferenze dei presidenti dei parlamenti
A Vannino gancio innanzitutto alcuni esempi di brevissimi
Ad Helsinki nel giugno novantasette i presidenti dei Parlamenti dei paesi membri dell'Unione europea hanno affrontato un tema fondamentale per la vita dei cittadini di ogni Paese dell'Unione Europea
Il tema della complessità legislativa della qualità della legislazione della richiesta della semplificazione delle procedure e
Il tema è stato studiato dal novantasette ad oggi il presidente Violante ha coordinato un gruppo di lavoro di dei presidenti
Di alcuni presidenti dei Paesi dei parlamenti dei Paesi europei siamo arrivati ad organizzare
Ha lo scorso dicembre qui a Roma un seminario estremamente concentrato e denso di interventi contrapposte elaborate
Con il servizio studi della Camera e contrattate con le altre burocrazie
Dei Parlamenti europei siamo arrivati ad un documento di base che sarà sottoposto nel prossimo maggio a Lisbona ad un giudizio definitivo
E ad un'approvazione definitiva di quindici presidenti dei parlamenti dei paesi europei per avviare una sorta di protocollo di intenti che tutti il cittadino rispetto a questo enorme problema Köbler maga presentato dalla complessità legislativo
Altro altri due brevissime esempi
Prima a Trieste neghi il nell'ottobre novantasette si sono riuniti i presidenti dei parlamenti dei Paesi vedi Lince
E il loro intento principale è stato quello di discutere dei problemi della criminalità organizzata che inutile ricordare avuto dopo la caduta del muro di Berlino un eguale diffusione ad occidente d'Oriente
è stata approvata una carta di cooperazione fra i Parlamenti test affrontare questo tema e dopo un anno dal da quell'ottobre nell'ottobre scorso si è
Ci si è rincontrati per verificare l'attuazione di questa carta per verificare che cosa era stato fatto in questo anno abbiamo preparato nel giugno un questionario diffuso a tutti questi paesi i sedici Paesi dell'Unione Europea deride Lince scusate mi e quindici Paesi su sedici hanno risposto sono stata la Bosnia Erzegovina visto adesso decrescenti condizioni politiche hanno rispondere e con meraviglia ed impedenze abbiamo verificato che tutti questi Paesi si stanno muovendo e che questa sorta di legami che la Conferenza dei Presidenti aveva avviato si sta so stanziando e ha bisogno di ulteriori e di continuative di continuativi passi per obiettivi oramai riconosciuti comuni ultimo esempio
La cooperazione fra i Parlamenti dell'area euro mediterranea dopo numerosi numerosi interventi
Riunioni preparatorie si è arrivati al primo giugno dello scorso anno a organizzate a Palermo una riunione dei
Presidenti dei parlamenti dei cinque Paesi Euro che si affacciano sul Mediterraneo e dei dodici Paesi della cosiddetta vita su tutto anche qui si è quei preparata una
Carta di cooperazione parlamentare che sarà definitivamente
Approvata nel prossimo incontro di Palma di Maiorca del marzo di quest'anno
Incontro al quale parteciperanno non solo i cinque Paesi Euroindoor DC Paesi della diva sul che si affacciano sul Mediterraneo ma anche gli altri dieci Paesi dell'Unione europea per attuare quello che è stato definito versante parlamentare bella
Dichiarazione di Barcellona l'è un po'partenariato possono sembrare come dire
Compiere labili eppure vi assicuro che ci sono Primi passi indispensabili per garantire in questi settori così sensibili e così vicini ecco rispetto ai quali l'Italia è un'indubbia
Protagonista
Per avviare condizioni di dialogo e di comunicazione
Il io credo di aver solo poco altro tempo quindi
Faccio proprio brevi cenni a
Ulteriori aspetti che ritengo molto interessanti
E cioè Ali dal fatto che le relazioni internazionali tradizionali peraltro si sono sviluppate
Per il passato con l'attività delle delegazioni parlamentari bicamerali presso gli organismi presso le assemblee parlamentari delle organizzazioni internazionali consiglio di o Coppa Unione Europea unione
Europei occidentali le nato OSCE INCE
Ebbene anche su questo versante alcuni passi sono stati fatti e altri dovendo dovranno seguire però una maggiore integrazione tra l'attività delle delegazioni e l'attività delle commissioni io faccio un esempio brevissimo
Proprio per preparare la documentazione per il secondo incontro dopo Trieste nell'ambito dei Paesi vince a proposito della lotta alla criminalità organizzata
Io ho fatto un censimento delle risoluzioni o del iniziative più interessanti pretese nell'ambito delle assemblee parlamentari dell'organizzazione internazionale
E adorato che ognuna di queste in organizzazioni aveva in quest'anno proprio approvato risoluzioni presso iniziative no non banche e generiche ma iniziative concrete stabilendo una sorta di decalogo di riferimento rispetto ai Paesi che alla organizzazione derivano sì che mi sono chiesta perché questo materiale questa attività così interessante ricca e così si comincia Rizzato ha perché frutto di organizzazioni che raccolgono il Consiglio d'Europa quaranta Paesi l'OSCE cinquantaquattro Paesi e così via perché questa attività deve essere ignota dalle Commissioni parlamentari giustizia o affari costituzionali che di questi temi con questi temi si confronta allora nella piccolo del nostro servizio abbiamo organizzato dei dossier con tutte queste
Di soluzioni e con tutte queste iniziative che distribuiranno ben presto al nelle commissioni Affari costituzionali e Giustizia per segnato il nostro piccolo contributo alla informazione allargata ad una dimensione sovranazionale
Un
Breve finale Flash invece sui rapporti con le istituzioni europee
E e mi scuso i Blur Flash perché qui il lavoro avviato
Credo che sia sostanziale oramai per il futuro di ogni Paese che i Parlamenti nazionali partecipino sempre di più della vita delle istituzioni europee e mi limito a raccogliere un invito che questa mattina il l'amico Enzo Moavero ci faceva
D'accordo copiamo CD nomina nella euro Grazia di
Perché senza più avvertito che significative nella nei vari comitati che preparano le attività però qui occupiamoci anche di partecipare
Anna formazione della decisione comunitaria e cioè e occupiamoci vita di inserire i parlamenti nazionali in quella che noi chiamiamo fasce ascendente
E cioè non solo allora per quel che riguarda la percezione delle direttive e cioè la ratifica di decisioni già prese oramai a Brussel ma partecipiamo alla formazione di queste decisioni
Investendo anche qui buttando sulla bilancia il peso contrattuale di un paese che a progettualità o difende le sue i suoi intervenisse alla stregua di come tutti gli altri Paesi fanno in questa sorta di contratto sociale rinnovato che l'Europa rappresenta perché ci pare la fase ascendente però bisogna avere una chiede sa deriva di quello che tra le istituzioni europee si va sviluppando cioè una chiarezza di quelle che sono le proposte degli atti normativi in
Sulle qua sui quali il la commissione ha avviato iniziative
E per questo è necessario un monitoraggio di questi atti di queste proposte di atti normativi di regolamenti di direttive di decisioni e così via
Il monitoraggio non è semplicissimo si tratta di più quasi settecento a chi attualmente pendenti presso la Commissione e quindi affogare le Commissioni parlamentari con settecento atti è un'attività
Fosse molto poco invitante per l'attenzione delle commissioni a questo riguardo
Allora utilizzando la riforma regolamentare che è stata approvata e che ha previsto un tempo definitorio e ha invitato ad un esame tempestivo di queste proposte di atti nell'ambito del nei calendari delle commissioni abbiamo organizzato
Una
Un monitoraggio di queste proposte organizzandola in questo modo
Dividendo Peraga e di interesse delle commissioni questi sette cioè questi settecento ampi e selezionando le questioni più interessanti prioritarie
Naturalmente non perché noi riteniamo tali ma secondo parametri che abbiamo individuato in maniera il più oggettiva possibile nella programma annuale della Commissione
Nel programma semestrale della presidenza di turno
Nella programma dei lavori della Camera nella relazione semestrale che il Governo le senta e che riguarda gli le questioni prioritario per il governo in tema di politica europea ecco questo è un lavoro che abbiamo proprio finito e che ho il piacere di annunciare oggi e che sarà distribuito in tutte le Commissioni a questo punto i deputati hanno una selezione una possibilità mirata di individuare i temi che al nuovo più interessano perché di queste questioni prioritarie ci sono brevi flash indicativi dei contenuti
Mi auguro che questo possa come dire rappresentare un
Un un modo concreto di di partecipare a questa sfida che coinvolge tutti e un modo per
Interpretare non so se nel senso rinascimentale Antonio ma in senso contemporaneo il lavoro che dobbiamo svolgere grazie scusate
Grazie dottoressa precario adesso la relazione che sarà svolta dal dottor Francesco Posteraro consigliere capo servizio che dirige l'ufficio del regolamento alla Camera dei deputati sulla funzione di consulenza procedurale
Io desidero anch'io rivolgere innanzitutto il mio plauso ai colleghi che hanno dapprima ideato e poi tenacemente voluto e organizzato questa iniziativa che costituisce per tutti segnatamente per i funzionari parlamentari un momento davvero utilissimo di riflessione e di confronto
Desidero anche esprimere loro il mio ringraziamento per avermi invitata a intervenire al quale debbo però aggiungere un affettuoso rimprovero per l'ampiezza quasi scoraggiante e per l'impegnativo rilievo del tema che mi è stato affidato malgrado questa ampiezza e questa complessità
La consapevolezza di trovarmi dinanzi all'uditorio particolarmente qualificato è perfettamente padrone della materia mi ha indotto a dare al mio intervento l'impostazione estremamente schematica
Nell'ambito della quale cercherò soprattutto di dare un particolare risalto agli elementi di novità emersi nei tempi più recenti a seguito dei mutamenti profondi che hanno interessato il sistema politico parlamentare
Ne asterrà invece dà cenni di natura comparatistico
E neppure mi soffermerò sull'annoso dibattito se posso ha correttamente ricorresse al concetto di funzione per definire in genere l'attività della burocrazia parlamentare e specie la funzione la attività di consulenza procedurale
Si tratta a mio giudizio di un tema di una questione meramente nominalistica alla quale non riesco pertanto in alcun modo ad appassionarmi
La sua soluzione dipende infatti dai contenuti che si assegnano al concetto di funzione
Ciò che conta davvero e che del tutto indipendentemente dalla soluzione adottata
Non sorgano equivoci sul fatto che la consulenza procedurale rappresenta un'attività di supporto e strumentale al pari di ogni altra attività svolta nella prima l'apparato nei confronti dell'esercizio delle funzioni parlamentari
Il tema è funzione pertanto può anche essere impiegato come io farò per me la comodità di esposizione del seguito di questo mio intervento purché si abbia sempre chiaramente presente questo carattere strumentale dell'attività degli uffici che è stato recentemente sanzionato in modo espresso anche dal regolamento della Camera
I stecche ambiti temporali in cui i relatori debbono attenersi e che per parte mia sono fermissimamente intenzionato a rispettare non consentono neanche di dedicare se non c'è non attivissimo all'evoluzione storica di questa attività
Mi limiterò in proposito a citare le puntuali considerazioni svolte da Carlo D'Orta nel volume sulle amministrazioni egli organico costituzionali da lui recentemente curato con Fabio Carella
Volta sottolinea in particolare che la funzione di consulenza procedurale tipica ed esclusiva delle burocrazie parlamentari si è sviluppata successivamente alla più tradizionale l'antica funzione di assistenza tecnica
In connessione con la crescita nel secondo dopoguerra del ruolo delle Camere con il peso via via che maggiore che correlativamente venuta ad assumere la gestione se così si può dire della procedura in organi la cui attività è interamente procedure procedimentalizzato
Forse è emersa in un momento successivo la consulenza procedurale si è ormai affermata da tempo però come uno dei momenti più qualificanti dall'attività dell'apparato tanto che il funzionario parlamentare oggi identificato innanzitutto come un esperto
Si deve concordare condotta anche su un'altra osservazione affermazione cioè sul fatto che l'attività di consulenza procedurale forse quella che più di ogni altra postura la più assoluta imparzialità
E neutralità posto è direi nel contempo esalta questa essenziale dimensione della nostra professionalità l'imparzialità in effetti e per la burocrazia parlamentare assai più che un canone persino più che un valore e la stessa ragion d'essere delle amministrazioni delle Camere quali le conosciamo oggi caratterizzato in primo luogo dal deposito dell'Indipendente per quanto riguarda in specie la funzione di consulenza procedurale è più che evidente che in organi molti Parma molti partitici essa non potrebbe in alcun modo essere svolta se non è l'ispettore la più rigorosa neutralità della più utile fra Cardile equidistanza da tutte le parti politiche a proposito di imparzialità ritengo utile mettere in rilievo anche quanto sia erroneo il più diffuso punto di vista che tende a dare adesso ha una connotazione essenzialmente difensiva e negativa
Imparzialità come impermeabilità come espressione di un'esigenza di resistere ad ogni pressione ingerenza di carattere politico
Questa concezione mi sembra oltre che angusta fondata da un lato su un presupposto inesatto e dall'altro suscettibile anche di determinare conseguenze fuorvianti
Il presupposto inesatto e che i maggiori rischi per l'imparzialità dei funzionari parlamentari vengano dall'esterno dal mondo della politica
Io ritengo all'opposto che questo valore sia minacciato più spesso dall'interno
Come tutta l'Inter come tutte le virtù l'imparzialità e destinata ad essere insidiata quanti soprattutto quando la cella quando è o quando non appare ben salda
Quanto alle conseguenze fuorvianti che potrebbero derivare da questa concezione che ho definito difensiva esse consistono a mio giudizio nel pericolo che impermeabilità alle pressioni si traduca in tendenza alla separatezza
Insensibilità nei confronti delle esigenze della politica ossia in un limite del quale perfino superfluo super sottolineare la gravità
Imparzialità quindi deve essere più rettamente intesa come indipendenza di giudizio e come capacità di offrire a tutte a tutte le parti il medesimo servizio ossia come garanzia positiva di neutralità e di equidistanza lo svolgimento delle funzioni dell'apparato in questi termini essa si pone come l'elemento caratterizzante di una cultura istituzionale che per me ed ispirazione dalla burocrazia
In questi termini la neutralità Proto ove il suo necessario complemento nel diretto riferimento al presidente l'Assemblea dell'attività degli uffici e della consulenza procedurali in specie la garanzia che siano evitati i rischi di un improprio coinvolgimento dell'apparato nel processo di decisione parlamentare costituisce infatti il presupposto per la piena affermazione di una responsabilità amministrativa
Di cui il dispetto del proprio ruolo neutrale da parte della burocrazia costituisce uno dei più essenziali fondamento
Sul quadro che ho cercato sommariamente di delitti di allineare si sono innestate negli ultimi anni le conseguenze prodotte da rilevanti novità istituzionali
Che hanno proposto alle amministrazioni parlamentari nuove sfide impegnativi traguardi
Mi riferisco sia la modifica in senso prevalentemente maggioritario delle leggi elettorali sia al profondo cambiamento delle regole di funzionamento della Camera determinato dalle riforme regolamentari entrate in vigore poco più di un anno fa
Riforme regolamentari che si distaccano da tutti i precedenti interventi Novelli distici che hanno interessato in regola il Regolamento del mille novecentosettantuno
Non solo e non tanto per la per sotto l'aspetto quantitativo ma anche e soprattutto in quanto sono caratterizzate da forti elementi di discontinuità rispetto al passato
Non è questa la sede per dare conto dettagliatamente di questa affermazione che ritengo peraltro dotata di incontestabile evidenzia mi limito quindi a sottolineare innanzitutto che la riforma del Regolamento della Camera assecondato la tendenza verso la bipolari trazione determinata dalle nuove leggi elettorali non è certo casuale o poco significativo il riferimento esplicito che il nuovo regolamento fa in più di una norma al concetto di opposizione
In sintesi e pur senza voler enfatizzare la portata del mutamento intervenuto credo si debba riconoscere che è in corso un processo di progressivo passaggio da un Parlamento da un modello di Parlamento consociativo
Ad uno del tutto diverso di Parlamento per così dire competitivo
Altro profilo che merita poi di essere ricordato è legato all'emergere in termini più sempre più allarmanti del problema della legislazione che ha determinato nel nuovo Regolamento un deciso orientamento delle procedure in direzione dalla qualità della decisione parlamentare
Tutto questo non può che riflettersi ovviamente
Lo ricordava Zoppetti prima di me sui modi di essere e sull'attività della burocrazia
E particolarmente sua funzione di consulenza procedura
Per un verso infatti il tramonto della vecchia logica dalla logica consociativa ha fatto diventare sempre più marginale saltuaria la gestione per così dire contrattata del regolamento e delle procedure
Ricordiamo tutti quello che accade a seguito del fortissimo ricambio della rappresentanza avvenuto nel novantaquattro
Allorquando emerse un diffuso atteggiamento di ripulsa nei confronti dei moduli di funzionamento dell'istituzione parlamentare che non trovassero esplicita è incontrovertibile sanzione una norma scritta
Anche dopo questo iniziale momento di rottura
E dopo la piena di affermazione del tango alla fonte consuetudinaria si assiste comunque in coerenza con la logica competitiva del maggioritario a una frequente drammatizzazione delle scelte procedurali generalmente caricate di tensioni maggiori rispetto al passato
Il che ovviamente rende più delicato anche il compito degli uffici enfatizzando l'esigenza della loro più rigorosa neutralità peraltro verso la centralità acquisita dal tema della qualità della legge ha non soltanto conferito rilievo assai maggiore alla figura del funzionario esperto di legislazione dalla quale ha parlato poco Sandro Palanza ma nel contempo arricchito di contenuti la stesso ora la stessa ratio delle norme procedurali
Rendendone conseguentemente più complessa l'interpretazione la riforma del Regolamento infinite
Ha imposto una visione più integrata del procedimento legislativo in tutte le sue fasi e della programmazione dei lavori insieme
L'architettura di quest'ultima è strettamente funzionale alle esigenze dell'istruttoria
L'ha conseguita effettività di programmi e calendari dipende in larga misura a sua volta dalle novità introdotte nella disciplina delle delle procedure d'assemblea
La funzione di consulenza procedurale per potersi esercitare con profitto inviti implica quindi una collaborazione intensa e costante tra strutture in settori diversi dall'apparato
L'amministrazione la camera non si è fatta cogliere impreparata di fronte a questi nuovi scenari
Già da qualche anno infatti è in corso un processo di cambiamento della filosofia di fondo della sua organizzazione
Già adesso i suoi moduli operativi risultano caratterizzati soprattutto da i criteri dell'integrazione funzionale della trasparenza
Che rappresentano che rappresentano le risposte più appropriate alle esigenze prodotto dal cambiamento istituzionale
Lo sviluppo informatico a sua volta fornisce ad entrambi tali criteri la trasparenza e l'integrazione funzionale gli strumenti per potersi compiutamente realizzare moltiplicando la rapidità di circolazione delle informazioni e dei documenti
E favorendo la cedola comunicazione l'apertura non solo all'interno dell'universo parlamentare ma anche al di fuori di esso
Il nuovo archivio totalmente informatizzato dei precedenti procedurali che fra qualche mese sostituirà i tre archi gli attuali informatizzati solo in parte
Agevolerà ulteriormente la collaborazione tra i soggetti chiamati a svolgere l'attività di consulenza
Potrà renderne più sollecito l'espletamento e nel contempo consentirà ai destinatari di questa attività una verifica più puntuale ed effettiva della qualità del servizio prestato agli uffici
Trasparenza dell'attività amministrativa e svolgimento di ogni singola funzione secondo il metodo dell'integrazione della collaborazione tra strutture diverse
In ciò risiede non solo lo strumento per migliorare costantemente i risultati del lavoro della burocrazia
Ma anche la garanzia più autentica che la sua stessa neutralità e la sua responsabilità non siano destinate a restare soltanto in dimostrabili petizioni di principio
Grazie dottor prosperare
Adesso la parola al dottor Alessandro Palanza capo del servizio studi alla Camera dei deputati
Si occuperà della figura il funzionario come esperto di legislazione
Considero il mio tema molto complicato
Cercherò di escludere i miei appunti cercando di sintetizzare vorrei dire innanzitutto che la figura del funzionario parlamentare come esperto di legislazione non è assolutamente una novità
Paolo Petta è stato un grandissimo esperto della legislazione una persona che ha svolto negli anni ottanta un ruolo assolutamente pionieristico
Nella definizione di una professione del funzionario parlamentare come elaboratore di testi legislativi all'interno delle Commissioni parlamentari
Della figura del funzionario parlamentare come elaboratore di regole e di tecniche di drafting legislativo e tutto questo non in via astratta ma nel concreto
E tutti ricordiamo Paolo terza come il nostro uno dei nostri riferimenti sui problemi concreti sulla definizione scrittura delle norme tutto questa tipo di attività
Che ha segnato una lunga fase del nostro lavoro presidente la Piola
Lo ricordava questa mattina e che è un esempio molto efficace per dire che tipo di grande e profonda esperienza e noi abbiamo nel campo della formazione delle leggi
Oggi io poi però parlo qui per dire che a questo mestiere
Si sono aggiunti oggi nuovi grandi problemi che mettono
Alla prova la nostra vocazione la nostra capacità di adeguamento mi chiedevo sentendo i colleghi che parlavano della figura del funzionario parlamentare ma quale il segreto di questa io penso che il segreto
Non so se sta nelle nostre forme di reclutamento nella o in altri aspetti quello che io
Ritengo sia il fattore più forte
Per spiegare in qualche modo la tenuta della nostra professionalità sono tanti aspetti diversi Complessi sia
In qualche modo la vitalità e l'intensità dell'esperienza che si riassumano nel Parlamento italiana al Parlamento italiano che riesce
Con tutte le sue contraddizioni e la problematicità delle esperienze che attraversa ad essere un vero punto di sintesi della comunità nazionale un vero punto di attrazione per il quale verso il Parlamento si concentrano col conoscenze e informazioni visioni di problemi che noi come amministrazione come burocrazia ricevente dobbiamo in qualche modo raccogliere trattenne devi portare a sintesi ed è i far divenire procedimenti organizzati funzionamento concreto di questa grande e complessa macchine questo naturalmente non nasconde tutte le difficoltà il funzionamento del sistema costituzionale parlamentare italiano dico che però questa grande difficoltà ha un aspetto di esaltazione del nostro dei della nostra capacità di fare fronte a problemi sempre nuovi e è sempre molto difficile ecco oggi noi ci troviamo di fronte alla doppia transizione come la sintetizzata stamattina il presidente Violante io utilizzo questa sintesi per dire che ci troviamo di fronte ad una enorme trasformazione che si svolge su due piani quello mondiale sovrannazionale in particolare europeo
Che si che ricade pesantemente sul la legislazione sul processo legislativo
Sul terreno sovrannazionale noi assistiamo in tutti le società avanzate a un fenomeno di moltiplicazione delle fonti normative che ed una attenuazione dell'ordine gerarchico e dell'ordine e del coordinamento fra queste fonti quindi un policentrismo normativo che è un fenomeno assolutamente nuovo nell'esperienza
Così che gli stati i dello Stato moderno ci troviamo di fronte ad una incessante
E continuo cambiamento di fattori ed elementi che entrano in gioco in qualsiasi parte del mondo e ricadono denso i sistemi politici dei singoli Paesi ci troviamo di fronte ad un eccesso di normazione
Che a alterato la stessa capacità di funzionamento del sistema politico introduce e spetti di scoordinamento e di inefficacia delle politiche pubbliche che mettono in crisi la democrazia
Diverse persone hanno ricordato il la riunione di il dieci del dicembre scorso in cui un comitato di presidenti dei Parlamenti europei ha riconosciuto questi aspetti come aspetti comuni
Al funzionamento della democrazia e aspetti che impattano direttamente sul ruolo del Parlamento
In Italia questi problemi si presentano accentuati perché come tutti sappiamo di fronte ad altri elementi di rigidità e di difficoltà nel procedere delle riforme costituzionali il processo legislativo e danni
Il punto di adattamento di flessibilità di continua
Mutazione che ha consentito in qualche modo il funzionamento del processo decisionale e questo è avvenuto attraverso prassi che giocavano nella varietà di procedure che la Costituzione prevede e talvolta al di là queste prassi sono state al limite e oltre i limiti della prassi costituzionale
Sono seguite dispetto a queste frasi grandi riforme che sono state di ordine legislativi di razionalizzazione che sono state di ordine legislativo di ordine regolamentare riforma dei regolamenti parlamentari più volte ricordato in una che partono fin dagli anni ottanta vorrei ricordare e anche questi fattori di razionalizzazione la sentenza della Corte Costituzionale sui decreti legge anche questi fattori di razionalizzazione sono un un elemento che accentuato la
Questi due elementi di alta complessità e di enorme
Cambiamento e innovazione ecco questo il quadro delle circostanze che si presentano di fronte nel processo legislativo nell'ambito del Parlamento italiano
Queste circostanza hanno delle conseguenze precise io devo entrare nel merito di queste conseguenze per ricordare che e se determinano una vera dislocazione del Parlamento rispetto al in Croce al potere al potere sociale che oggi era ricordato e che entrano in contraddizione con quella intensità di di capacità rappresentativa che nel Parlamento italiano tuttora si mantiene lo disloca no perché flussi principali della normazione si svolgono al di fuori del parlamento
Sì predeterminata oramai la concentrazione presso l'esecutivo dell'elaborazione della principale attività normativa per grandi fenomeni
Positivi come la normativa comunitaria e la sua attuazione la legislazione economico-finanziaria le grandi riforme della pubblica amministrazione
Sia determinata sempre su un terreno di necessaria organizzazione della società complessa la moltiplicazione di fonti normative indipendenti nell'ambito sovranazionale e all'interno attraverso lo lo sviluppo delle autorità indipendenti e di attività regolative di in titanio estrattive delle autonomie territoriali
All'interno del Parlamento i procedimenti che continuano ad ad essere svolti quelli principali sono caratterizzati da la moltiplicazione dalla differenziazione delle procedure
In relazione ai contenuti e alloro ampiamente i singoli provvedimenti finiscono spesso per perdere di significato autosufficiente
In quanto questo significato lo assumono soltanto nell'ambito di Grandi procedure che correlano una pluralità di provvedimenti successivi contemporanei niente
La legislazione assunto un carattere ciclico ricorrente e questo anche questo determina questa vastità di scenario dentro al quale i singoli provvedimenti vanno collocati e la durata di questi cicli e così ampia che determina vere e proprie catene di processi normativi di lungo periodo
Ecco il traffico normativo che di Riva da tutti questi fenomeni sfugge
Al capacità alla di controllo di conoscenza naturale dei soggetti politici degli organi parlamentari
Il a differenza della situazione che ricordavamo per il passato quando l'attività legislativa si concentrava dentro delle commissioni che restavano dei punti di riferimento nel quale la tematica del loro sette settore riusciva agli assumersi ed io si riusciva ad essere controllata
Oggi l'andamento delle attività esterne al Parlamento e la vastità la complessità del procedimento
Principali che si svolgono in Parlamento aggiungono una problematica completamente no ecco queste radici profonde sono dietro la risposta che a me pare il la riforma del Regolamento della Camera comincia a dare con elementi importanti di innovazione
Sia sotto il profilo della adeguamento della programmazione dei tempi di lavoro del Parlamento per metterlo in condizione di reggere il passo con i tempi della delli dei soggetti esterni e di quindi non continuare a perdere questo terreno questa capacità di di di essere di continuare a esercitare la sua funzione di conoscenze di sintesi dall'altro
è necessario attrezzare il Parlamento avete operare
Almeno in termini di controllo e di conoscenza tutto il complesso di elementi esterni senza il quale la stessa attività normativa che si svolge in Parlamento perde di senso di significato di capacità di cogliere il senso politico e anche alla fine di determinare l'efficacia
Questa avevo bisogno di ricordare a me stesso e a tutti noi l'elenco delle cose che sono dentro questa parola della transizione e delle grandi nuove questioni che si propongono dentro al Parlamento
Ecco il la nostra professionalità quella che ricordava all'inizio
è quella che è stata trascinata e trainata da questa
Da la vitalità di questa istituzione e dalla sua capacità di adeguamento che anche se ancora una volta manifestata in termini istituzionale e in effetti l'amministrazione come è già stato ricordato non ha aspettato la riforma del Regolamento perché bisogna riconoscere che nuove lignee organizzative in presenza dei fattori che di complessità e di innovazione che si stavano presentati erano da tempo state adottato abbiamo ricordato l'esperienza delle righe delle procedure economico finanziarie e del tipo di organizzazione che esse hanno avuto nell'ambito delle amministrazioni parlamentari con la costituzione di nuovi servizi e con la formazione di una tecnica di lavoro in fortemente integrata su tutta l'area legislativa ecco questo è stato anche il modello con cui si è proceduto ad affrontare tutta questa nuova problematica
Che si è determinata negli ultimi anni ecco la consapevolezza è stata quella di dover risponde ad una nuova necessità che era quella di supplire alla venir meno di quella naturale capacità di conoscenza e di controllo dei fenomeni istituzionali che era in precedenza in una situazione di minore complessità propria dei soggetti politici
E quindi la necessità di trovare strumenti che consentissero la ricomposizione dello scenario
Che bella quadro istituzionale delle grandi tendenze che si determinò nella legislazione della ricostruzione di questi procedimenti così bassi nel tempo e nello spazio da perdere il senso della della di della della loro correlazione
E su questo terreno l'amministrazione ha dovuto adottare un comportamento molto diverso dal passato in precedenza la nostra amministrazione ha valorizzato fino in fondo e continua a farlo perché questi compiti continuano ad essere svolti le microstrutture di sostegno diretto agli organi parlamentari
Oggi è necessario che queste microstrutture sappiano oltre a svolgere il compito ordinario ricollegarsi riassumere capitalizzare le loro esperienze le loro capacità di lavoro integrato
E reggere e quindi riportare tutto questo contenuto informativo a un quadro globale che consenta di ricostruire queste
Questi grandi fenomeni
Quindi l'osservatorio legislativo la riforma dell'amministrazione che ricordavamo poco fa del mille novecento novantacinque ha istituito l'Osservatorio legislativo come una struttura di questo genere una struttura integrata fra tutti i servizi in che la camera impegnati sul fronte della legislazione ed è quindi è stato il luogo dentro al quale queste prime esperienze si sono sviluppati il principio dell'integrazione funzionale è stato ricordato da molti colleghi
Non mi ci soffermo voglio dire che da questi da questi strumenti
è nata una capacità di produrre rapporti e biologici il tipo generale sulla legislazione non solo sulle grandi e invenzioni del sistema istituzionale del processo legislativo
Ma anche per la ricostruzione delle grandi politiche e per la ricostruzione dei grandi dei grandi procedimenti è significativo che la presentazione alla stampa dell'attività parlamentare sia divenuta ogni sei mesi
L'ultimo esempio che volevo fare ma ce ne sono molti altri che rientrano nella competenza e che
Di di intervento di altri colleghi quindi le affidò a loro era quella della scheda di sintesi per l'istruttoria legislativa che è stata inserita nei dossier che rappresentano la documentazione per ogni singolo provvedimento
Anche questa scheda funziona come un momento di collegamento fra il singolo episodio normativo e legislativo e e il contesto globale in cui deve essere inserito perché per valutarne esattamente la portata e significato la coerenza la possibilità di e il il senso politico il
L'asta questo tipo di di di raccordo a nostro avviso sviluppa il
Significato più profondo della e più
Radicale dell'istruttoria legislativa
Intesa con la necessità per i soggetti politici oggi di raccordare sempre i singoli provvedimenti ad un contesto globale ad un contesto con Blanco balle che ha le caratteristiche di difficile conoscenza controllabilità
Devo arrivare rapidamente alle conclusioni per dire che e ritornare al fatto che ne siamo consapevoli in qualche modo
Della nostra fortuna professionale di stare in un organo che ci consente di
Stare sull'onda del cambiamento e di tentare di capire i processi maggiori che si sviluppano nel nostro Paese e al di fuori del nostro Paese
Allo stesso tempo queste
Esperienze non sono indolori sono difficili e questo spiega perché nonostante questo sentimento di orgoglio di fierezza professionale che noi rivendichiamo
Però c'è anche un sentimento diffuso dei difficoltà e di crisi di fronte alle alle norme portata dei problemi che quotidianamente affrontiamo una delle ragioni fondamentali di questo stato di stress e di difficoltà io ritengo che sia anche in quello che prima considerarlo un vantaggio e cioè il fatto che sia la dinamica enorme dell'istituzione parlamentare che ci trascina e ci costringe ad affrontare problemi questo è uno svantaggio sotto un altro punto di vista cioè che noi siamo costretti a saldare queste nuove sperimentazioni direttamente immediatamente a compiti operativi che devono avere risultati concreti entro scadenze determinate e tutto questo ci costringe a lavorare con le risorse che riusciamo a a a a integrare e a rendere disponibili con nel quadro organizzativo esistente e attua ENA attenua considerevolmente la nostra possibilità di investire tempi e risorse sulle attività preparatoria sulla costruzione di modelli organizzativi e strumentali sull'approfondimento della otto cronologie utili eccetera eccetera quindi rapidamente dico che a mio avviso ci sono stati problemi nella nostra capacità di coinvolgimento e di elaborazione ed e di coinvolgimento delle di tutte le strutture perché mentre le aree a diretto contatto con questi problemi hanno dovuto e saputo integrarsi rapidamente non sempre questo è riuscito a a svilupparsi con per esempio le strutture ancorate a l'attività di tipo settoriale e che pure venivano chiamate a a dare un contributo ma senza che dare
La loro opinione nell'impostazione e nell'elaborazione della costruzione del di questi grandi tentativi di sintesi un secondo aspetto sempre esemplificativo è stata quella che l'uso delle tecnologie informatiche è stato fondamentale a senza di quelle una possibilità di trattamento di dati di questa portata non si sarebbe mai potuto neanche pensare però non è stato quello che potrebbe e il terzo punto secondo me di grave carenza della nostra iniziativa in questo per quelle ragioni che dicevo è stata la nostra difficoltà
Di un raccordo integrato e sinergico con l'esterno
E noi abbiamo acquisito come sempre dall'esterno tutto quello che ci potrà essere utile
Ma non sempre abbiamo avuto il tempo e il modo di stabilire con le amministrazioni le istituzioni esterne quel tipo di rapporto sinergico e di confronto e di comparazione siamo andati avanti rispondendo ai problemi
Allora io credo che noi dobbiamo in qualche modo rimediare a questa difficoltà e a questa nostra
Crisi che una crisi positiva di crescita ma vi chiedo di iniziativa
Io penso che oggi segretario generale lo diceva nell'apertura
Del di questo convegno il punto sia quello di impostare una strategia adeguata alla portata
Di queste amministrazioni ed è chiaro che questa strategia ha come primo livello un livello che è politico
E che istituzionale senza del quale dice questa strada non potrà essere continuata ed è quella di una continuazione del linea anti
Che si è manifestata attraverso la riforma dei regolamenti della Camera che però sono un primo passo
Che richiede ulteriori passi nel senso della sua piena attuazione nel sul suo pieno svolgimento nei comportamenti
Parlamentari nei comportamenti del governo delle pubbliche amministrazioni il non c'è uno stupore rispetto a questa anche lentezza e difficoltà di attuazione io ricordo che la riforma del mille novecentosettantuno
A aspettato oltre o quasi dieci anni per vedere che i strumenti da essa introdotti nell'ambito dell'attività delle commissioni cominciasse ad avere un impiego significativo ricordo le risoluzioni le audizioni e tutta una serie di nuove procedure introdotte nel settantuno ricordo il fatto
Che la sessione di bilancio introdotta nel mille novecentottantatré ha trovato dei livelli sufficienti di funzionamento
Alla fine degli anni ottanta e e successiva
Quindi non è la nostra impressione è che però oggi di fronte alla condizione che ricordavo all'inizio non ci sono questi tempi e quindi noi abbiamo bisogno che qui il tipo di iniziativa
Politica che si è sviluppata con l'intesa di tutte le parti politiche dentro il Parlamento ecco via una nuova slancio alle difficoltà di attuazione che oggi ci sono un secondo livello di questa strategia e quello amministrativo e cioè la necessità di una radicale riforma dell'amministrazione che adegui in moduli di lavoro alle esigenze di grande flessibilità che questa nuova attività richiede a livello di il livello di integrazione di strutture che questa richiede a livello di responsabilizzazione e valorizzazione di tutte le risorse è chiaro che in un'amministrazione come la nostra la soluzione non può essere l'aumento delle risorse indefinito il problema è un problema organizzativo che si può risolvere riconoscendo a tutti i livelli di professionalità di cui abbiamo bisogno e riconoscendo quindi
Tutt'al tipo di di di esigenze organizzative complesse che lo svolgimento delle funzioni che prima ricordavo richiede senza le conseguenze negative che abbiamo avuto questo significa anche che la una riforma di questo genere
Non vede svilupparsi con la partecipazione e con un dibattito di tutto il personale per questo mi sembra che un convegno come questo zia un importantissimo avvio a un tipo di confronto PD riflessione
Io sono quindi assolutamente onorato di avere partecipato di avere dato il mio contributo dico che sarei stato più felice se questa iniziativa fosse stata in qualche modo proposta e portata avanti con una fin dall'inizio nella sua fase preparatoria con un riferimento a tutta la categoria dei funzionari e anche di altre categorie come quelle dei col documento ha visti che in un tema come la legislazione delle fonti informative a un enorme importanza il terzo livello della strategia che secondo me bisogna sviluppare quello dei raccordi esterni a cui di cui parlavo prima noi come amministrazione eccome e per la vocazione di cui ho già accennato non abbiamo mai inteso a essere autosufficienti abbiamo sempre pensato all'amministrazione alla Camera con un imbuto
Attraverso cui l'intera comunità nazionale
Può contribuire alle conoscenze utili
All'organo che la rappresenta interamente
Sono attività tutte queste che richiedono anche la nostra capacità di impegnarci
Sua attività che non sono immediatamente operative che non sono immediatamente funzionali alloro alla allo svolgimento dei compiti poco parlamentari
E quindi
Io mi chiedo avremmo
La possibilità e la capacità di svilupparle
Grazie
Mattina avevo avuto il piacere e l'onore di ringraziare le numerose personalità che sono venute presenziare a questo convegno né sono altrettanto lieto di estenderla quelli che si sono affacciati nel pomeriggio
Il vicepresidente del Consiglio Mattarella i presidenti Acquarone i vicepresidenti Acquarone Giovanardi il questore Muzio
Parole Gigi Caligaris che credo sia arrivato adesso il dal senatore D'Onofrio che intravedo inoltre lontano ma presente
Adesso il prossimo intervento del dottor Alessandro Diotallevi consigliere capo servizio d'informatica dalla Camera dei deputati il titolo della sua relazione
E progresso tecnologico e trasformazione della fisionomia professionale
Dunque io un esordio voglio esprimere cordoglio particolare Paolo PET-TAC appena preso la responsabilità capo del servizio informatica c'aveva appena cominciato a costruire una qualche collaborazione con grandissimo dispiacere che ho appreso della sua scomparsa
Il tema che mi è stato assegnato progresso tecnologico e trasformazione finora professionale
Non è facile da svolge
Generalmente in queste occasioni si tende ad essere simpatici che invece l'approccio video debbono impiegare non porta ad un flusso di simpatia per le cose che mi accingo a dire a me sembra che la trasformazione tecnologica
Non sia stato assolutamente vissuta dall'amministrazione
Se proprio ricordare quali siano state le più recenti figure professionali introdotta nel nostro ordinamento debbo fare riferimento credo bene ai documentaristi
Quindi parliamo di una figura professionale dell'inizio degli anni ottanta
Allora fumo tempestivi
Perché i documentaristi furono costruiti come figura professionale per risolvere un problema autentico di funzionamento del processo legislativo cioè quello di estendere
La il supporto di documentazione
Per reattivi per le varie attività parlamentari e segnatamente per il processo legislativo
Altri sintomi
Di una sostanziale ignoranza del cambiamento organizzativo e di figure professionali necessario da compagni ad accompagnare la trasformazione tecnologica risiedono per esempio nel programma di reclutamento non voglio invadere il terreno del servizio il personale ma noi continuiamo a reclutare figure di tipo tradizionale cioè i ragionieri i collaboratori
Eccetera eccetera
Non tenendo conto che questi profili professionali imposti inevitabilmente dalla trasformazione tecnologica presupporrebbe una chiamata in servizio di figure già compiute da questo ma dal punto di vista per fare l'esempio più banale perché chiamare
Fare un concorso dei ragionieri e non per i ragionieri informatici visto che la scuola già licenzia questa figura professionale e visto che sicuramente e questo è già in essere nel nostro ordinamento i ragionieri utilizzano sistematicamente all'informatica per nelle loro pratiche lavorativa
Quindi
Cioè della strada da compiere per prendere coscienza del cambiamento imposto dall'impiego massiccio delle tecnologie in particolare delle tecnologie informatiche
D'altronde questo non è un fenomeno tipico solo dell'amministrazione parlamentare o delle amministrazioni parlamentari e neanche delle amministrazioni parlamentari italiane è un fenomeno generale che riguarda la pubblica amministrazione ancora pochi mesi fa
Bassanini nel lanciare un Progetto concernente l'impiego della telematica in aiuto dell'efficienza gli è stato definito cambia la pubblica amministrazione diceva e tempo di abbandonare la politica dei piccoli passi
Per passare a un massiccio intervento riorganizzativo delle pubbliche amministrazioni e costruiva un percorso noi anche abbiamo costruito un percorso di cambiamento
Perché questo percorso ha preso le mosse dalla riforma del novantasette
Nella riforma del novantasette sono state date indicazioni sulle modalità organizzative e di trasformazione dei profili
Professionali delle risorse impiegate
E si è aperta la strada ad una riflessione in particolare cioè la trasformazione e l'organizzazione sulla base della indicazione di processi i processi
Impongono l'identificazione i profili professionali
Un processo non è esattamente corrispondente alle attuali partizioni organizzative della Camera cioè non si può trasporre sotto la denominazione di processo una unità operativa o un ufficio
Bisogna invece ripercorrere la strada delle attività che portano dalla committenza alla al rilascio di un qualsiasi tipo di servizio e lungo questo processo identificare i quali siano le modalità operative quali siano le figure professionali
Chiamate a costruire la decisione la con o quant'altro
E questa è un'operazione che non ci accingiamo a fare nella nostra amministrazione anche in tempi brevi
Ed è un modalità di approccio alle questioni organizzative che innova profondamente anche rispetto a un passato recente nella quale
Noi eravamo portati a definire ai momenti riformatori come stabilizzanti stabilizzati
La riforma dell'ottantuno la quale molti rende le persone che vedo qui hanno partecipato fu ritenuta una una riforma che sarebbe stata valida chissà per quanto tempo
In realtà
Le riforme sono dei processi continui di aggiornamento
Soprattutto nell'epoca nella quale
Le modalità di lavoro si appoggiano alle tecnologie poche le tecnologie sono in evoluzione continua inevitabilmente le modalità organizzative debbono seguire il passo della modificazione tecnologico diversamente si va fuori mercato la differenza tra le amministrazioni pubbliche farlo delle amministrazioni parlamentari in particolare e delle aziende non risiede più soltanto in fattivi linguaggio noi abbiamo sperimentato il fallimento di certi linguaggi applicati alle amministrazioni parlamentari già a partire dalla fine degli anni ottanta e agli inizi degli anni novanta
E le aziende di consulti hanno fatto consulenza si sono accorti abbastanza rapidamente
Che non potevano approcciare le questioni di modificazione delle amministrazioni pubbliche negli stessi termini con lo stesso linguaggio e con le stesse finalità usate per il settore privato
Solo che c'è permane una differenza sostanziale tra impresa oltre a quelle che poi aggiungerò più avanti e amministrazioni pubbliche le imprese che non si aggiornano in termini organizzativi
Cioè che non aggiorna i propri profili professionali e che non detengono le strutture tecnologica che offrono un vantaggio competitivo sul mercato escono dal mercato
Non vendono più i propri prodotti le amministrazioni pubbliche non corrono immediatamente questo rischio
Però le amministrazioni pubbliche ne corrono uno diverso di ordine istituzionale molto spesso negli interventi della mattina si è fatto cenno alle componenti istituzionali di questa riflessione sulle strutture delle assemblee parlamentari
Però un cenno anche io
Se il Parlamento non riesce a decidere diceva il presidente Violante che la politica pone
I fini che i tempi della decisione
Se lei ha e soffre di concorrenza anche le amministrazioni parlamentari la concorrenza degli altri Parlamenti la concorrenza europea io dico anche la concorrenza degli altri gruppi che contribuiscono a ad elaborare il processo legislativo
Che sebbene non regolamentati nelle forme di partecipazione comunque noi sappiamo avere un ruolo mi riferisco in particolare ai gruppi di pressione
Mi riferisco in particolare al Governo il rapporto tra il governo e il parlamento e dialettico mi sembra allora se il parla nelle assemblee parlamentari non
Sì diciamo non
Usufruiscono delle al ritmo di crescita qualitativa delle trasformazioni tecnologiche
Mentre per avventura nel suo fruiscono il loro compratori il Governo o i gruppi di pressione le amministrazioni parlamentari vengono messe sotto questo profilo cioè su un piano istituzionale fuori mercato
Quindi la questione dell'aggiornamento dei profili professionali e della velocità di adeguamento alla trasformazione tecnologica non è una questione burocratica è una questione politica
Mi sembra che sia questo uno degli delle motivazioni che hanno portato il segretario generale in particolare
Nel corso del dibattito sulla riforma amministrativa tanti altri colleghi ad identificare momenti politici nei quali dibattere la questione delle tecnologie il comitato per le tecnologie nasce soprattutto sotto questa spinta
Cioè di offrire ai gruppi politici in contraddittorio tra loro perché fra l'altro sappiamo bene che la dialettica parlamentare fatta di maggioranza e opposizione
E mentre la maggioranza in linea di principio
A più facilità di gestire gli strumenti che una burocrazia mette a disposizione una minoranza o un'opposizione
Non possono non portare in una sede politica
La loro sensibilità rispetto al cambiamento e all'aggiornamento alcuni gruppi parlamentari nella sede della comitato per le tecnologie hanno fatto presente che soprattutto per le realtà parlamentari più piccole bisognava che l'amministrazione nel suo complesso si desse un passo equilibrato perché loro non restassero escluse e quindi penalizzate avendo quindi una sensibilità particolare per il vantaggio competitivo e correlativamente per lo svantaggio competitivo che l'uso o il non uso di tecnologia può determinare nell'azione politica non nell'azione burocrati
Nel nostro ambito inevitabilmente se ne sono sentite
Riflessi in molti interventi c'è una forma di contraddittorio
Si sta instaurando che secondo me anche positiva tra saperi antichi tradizionali quelli dei quali andiamo fieri e saperi nuovi
Sono i saperi
Tecnologici tra virgolette innovativi anche nel campo dell'organizzazione dell'amministrazione delle risorse
Il confronto tra questi saperi
Queste due tipologie di saperi
No non può essere lasciato nei suoi esiti
A
Come dire
Rapporti meramente di forza cioè i nuovi sono ancora quantitativamente nuovi saperi sono ancora quantitativamente non significative
Per cui i vecchi saperi continuano a detenere un monopolio nell'organizzazione e le modalità dell'organizzazione dell'espressione delle attività lavorative
E responsabilità dell'amministrazione mi sembra che su questo punto non ci siano dubbie neanche nella organizzazione delle responsabilità distribuite tra politica e amministrazione e responsabilità dell'amministrazione di bilanciare da subito
Il rapporto tra i vecchi saperi nuovi saperi in modo che i vecchi saperi
Che sono che produco e contribuiscono alla produzione dei servizi parlamentari si arricchiscano immediatamente del potenziale detenuto dai nuovi saperi le forme non sono facilissime noi abbiamo pensato io personalmente ho pensato
Per molto tempo che i nuovi saperi che si annidano prevalentemente nei servizi che utilizzano le tecnologie più da vicino non soltanto il servizio informatico evidentemente
Dovessero uscire dai loro confini per determinare il salto di cultura della organizzazione appoggiata anche sulla tecnologia è necessario fa creare un patrimonio comune un patrimonio largo e omogeneo comune in tutti gli ambiti professionali
Pensavo cioè che gli informatici oppure i bibliotecari che utilizzano bene le tecnologie dovessero
Essere scusate i servizi già di ordine generale dovessero essere colonizzati dai tecnici per trovare linguaggio eccetera eccetera
Un po'di letteratura internazionale
Che ho avuto modo di consultare anche in preparazione di questo breve
Il sapere comunicazione
E un'esperienza che va in questo senso crescendo all'interno dell'amministrazione mi dice che forse bisogna invertire
Il flusso migratorio
Perché il rischio è che l'esportazione di tecnici nei
Gangli vitali del
Tradizionali attività parlamentari
Produca possa produrre la creazione di molte informatica
Cioè posso produrre una frammentazione dell'approccio informatico ai problemi quindi credo che nelle forme che devono essere approfondita evidentemente mi rendo conto che il discorso è complesso debba avvenire il contrario
E cioè che risorse dotate di grande quantità di esperienza quindi ricchi di saperi tradizionali debbano e sport esportare queste loro conoscenze nei servizi tecnologici e lì deve costituirsi la sede per determinare le applicazioni le banche dati
Tutta la gamma dei servizi che l'informatica può
Contribuire a creare dal fascicolo elettronico legislativo al fascicolo elettronico agli atti internazionali cioè
Si tratta di una
Modalità organizzative mi rendo conto
Apre il terreno a una discussione
Rende disponibile il terreno di discussione che deve essere approfondita e però questo va considerato secondo me e va considerato anche alla luce di una famiglia e un cenno quando ho finito il mio tempo
Faccio Jamal
Tutti ne hanno abusato
Allora dico l'ultima cosa ed è una questione che non riguarda evidentemente soltanto la camera ma tutti quelli che hanno a che fare con un tendenziale monopolio
Del sapere tecnologico
Ci sono due questione che dico per ultimo
Ogni organizzazione a un patrimonio di sapere collettivo che si chiama Inter Enterprises Inc a Lecce
Allora capitano
I saperi che vengono impiegati possono essere contestuali cioè applicabili
Al contesto nel quale operano o generali quindi in portabili esportabili mobili flessibili
Noi dobbiamo riservare particolare attenzione a decontestualizzare i saperi tecnologici
Cioè dobbiamo per tutte le questioni che riguardano in particolare le infrastrutture quindi parlo di amministrazioni informatica personale eccetera
Fare in modo che le nostre applicazioni siano generalissima cioè corrispondano agli standard generali
Con ciò innovando profondamente a un recentissimo passato proprio per liberare l'amministrazione da vincoli tecnologici che potrebbero stringerla in problemi noti in strettoie organizzativa
Assai difficili
Da rimontare assai difficile rimontare anche alla luce con questo finisco veramente del principio di lealtà che è stato posto
Questa mattina dal presidente della Camera tra i requisiti fondamentali che
Una burocrazia deve riservare rispetto alla decisione con il
Grazie dottor Diotallevi io approfitto l'intervallo tra un una relazione all'altra per fare come dire delle comunicazioni servizio volevo
Qualche intervento fa è stato richiamato la tematica di ordine sindacale volevo porgere un saluto e un ringraziamento sincero non rituale ai colleghi dell'associazione dei funzionari del Senato che sono presenti anche il portavoce del direttivo il collega Alfonso San Domenico e con l'occasione anche i segretari dei sindacati
Della Camera di altre categorie che sono presenti li cito in ordine sparso milioni lire la CGIL Peppone il sindacato quadri ma anche Sgrilli della UIL bravo del sindacato autonomo e Bernini che ho visto qualche istante prima
Del sui per la parola al dottor Gianfranco Polillo
Capo servizio bilancio dello Stato la Camera dei deputati
Che ci intratterrà sulla funzione di valutazione economico finanziaria nella legislazione
Ma io volevo partire da alcuni dati nel mille novecentosettantotto che l'anno in cui viene varata la quattro sette otto come sapete costituisce il fulcro di tutte le procedure di bilancio il rapporto tra debito pubblico e PIL era pari al cinquanta per cento
Nel mille novecentonovantotto
Nel mille novecentottantotto quando è stata varata la prima modifica della quattro sei otto la tre sei due che ha portato una riforma organica specialmente in termini di procedure parlamentari il rapporto debito PIL era passato al novantacinque per cento
Nel mille novecento novantotto siamo al centodiciotto per cento sono bastati questi dati per far dire ad un recentissimo del documento della Commissione tecnica per la spesa pubblica che tutte le procedure di bilancio sperimenta negli anni passati hanno dimostrato il loro fallimento
Io credo che il giudizio sia eccessivamente severo da parte della commissione della spesa pubblica credo però che una riflessione tra sugli andamenti effettivi
Dei fenomeni vada effettuata e che il le critiche
Della commissione tecnica per la spesa pubblica non possono rimanere senza risposta io cercherò di affrontare brevemente cercare di capire come mai c'è stata questa evoluzione suddividendo la fase che stanno alle nostre spalle in tre distinti periodi e cercando di cogliere all'interno di questi tre periodi due distinti cicli che si sovrappongono un ciclo di carattere politico è un ciclo di carattere economico e finanziario leggendo questa realtà attraverso la dicotomia tra stato e mercato ossia tra andamenti della politica monetaria e della politica fiscale
Primo Periodo quello degli anni Settanta nasce dal settantuno arriva fino al settantanove come ricorderete caratterizzato dalla crisi valutaria
Con la crisi degli accordi di Bretton Woods lo shock petrolifero il passaggio da un sistema di gas di cambi fissi a un sistema di cambi varia
E il tentativo cambi variabili per rispondere alla pressione che piene dei paesi produttori di materie prime in particolare di petrolio che con l'acqua duplicazione del prezzo determina effetti deflazione mistici nell'economia occidentali
In generale la maggior parte dei Paesi occidentali risponde a questi fenomeni con un grande sviluppo della spesa pubblica
E con una subordinazione netta della politica monetaria alle esigenze della fiscal policy costringendo la Banca d'Italia come ricorderete ad un finanziamento monetario del debito stesso
In pratica l'abbia la Banca d'Italia in quegli anni è pubblicata dal Tesoro ad acquistare titoli di Stato al prezzo stabilito dal Tesoro stesso quindi con tassi di interessi che in tutti quegli anni sono tassi d'interessi negativi
E la risposta di tipo keynesiano ai mutamenti intervenuti nella struttura dell'economia mondiale
Ma già in quegli anni da parte di Milton Friedman e della scuola monetarista nasce una critica radicale ai presupposti dell'economia keynesiana
E
Si stabilisce una corrente culturale che portare una critica molto forte dei presupposti teorici di quella posizione
Ed è un critica che si manifesta in particolare il cui primo esempio si manifesta con la prima forza nel mille novecentosettantanove quando la Federal Reserve benché degli Stati Uniti
Determina un cambiamento forte della politica congiunturale con una profonda svolta deflazione istiga che porterà da quel momento ad un passaggio tra tassi negativi in termini reati rispetta l'inflazione a tassi interessi positivo
Ciclo politico proprio in quegli anni si consuma l'esperienza di solidarietà nazionale ed è indicativo che la rottura quel momento avviene proprio nel mille novecentosettantanove quando l'Italia decide di aderire allo spione al primo tentativo cioè di arrivare ad un controllo sui kart
E lì che partito comunista determina
Una la sua manifesta la sua contrarietà nei confronti del se non lo so Mac credo che
Ne il Governo in quel momento si consuma la rottura del Partito comunista il partito socialista perché il partito socialista invece si astiene su quella decisione si arriva alle elezioni ce lo scopo che negli anni a tal si stabilisce tutta inizio tutto il periodo che la presidenza Craxi e della dura contrapposizione sociale
Sul piano della politica economica che cosa che hanno cambia che nasce in quegli anni proprio un'autonomia della Banca d'Italia e la politica monetaria non diventa più accomodante rispetto alla politica fiscale diventa una politica auto all'origine di questo è l'esigenza da parte della Banca d'Italia da un lato di combattere l'inflazione intervenendo direttamente sulla tenuta del cambio quindi avendo interessi
Interessi i generali attivi in termini in termini
Termini reali quindi quel momento una delle componenti e dinamiche della spesa pubblica non diventa più la spesa di carattere
Per l'Uefa Rocco per lo sviluppo della produzione ma lo componente più dinamiche dietro gli interessi attivi interessi attivi passano da venti mila miliardi nel mille novecentottanta a centoventisette mila miliardi nel mille e novecento
L'interesse l'esigenza di avere interessi attivi nasce dal fatto che bisogna rafforzando il cambio
Anche per rispetto degli accordi con lo SME
Abbattere l'inflazione e nel frattempo evitare che la politica monetaria americana che attira capitali verso gli Stati Uniti dato il differenziale dei tassi interessi possa determinare effetti di destabilizzazione di destabilizzazione dell'economia
In quel momento la politica la fiscal policy in Italia non accetta ricordare in quegli anni e divorzio tra Banca d'Italia e Tesoro il Tesoro comincia la gestione del debito pubblico nascono tutte queste procedure di carattere profondamente innovativo la fiscal policy però rimane autonoma indipendente dalla politica monetaria e c'è un elemento di dualismo tra politica monetaria e politica economica che per seguono entrambi propri specifici obiettivi
Questo comporta naturalmente che cosa che immediatamente vengono meno le possibilità di controllo sulla dinamica di finanza pubblica
Tant'è vero che alla crescita esponenziale della finanza pubblica per tassi d'interesse si aggiunge una spessa di carattere generale che riguarda il sostegno sia l'occupazione specialmente alle imprese pubbliche che in quel momento riesco a me continua avere progressivi deficit sì è generalmente alle spese dell'Uefa vorrei ricordare che proprio l'impossibilità di un controllo sulla spesa pubblica introduce la possibilità di e fenomeni degenerativi nello sviluppo della spesa pubblica con i feromoni Tangentopoli
è stato calcolato che in quegli anni la sola spesa sanitaria assume la dimensione appunto il picco più alto della spesa farmaceutica è di tredici mila cinquecentottantacinque miliardi
Il trenta per cento in più rispetto ai provvedimenti che verranno presi successivamente oggi è stato calcolato che in quegli anni si verifica un eccesso sono la sola spesa farmaceutica che finisce in tangenti nel come ricorderete
Fra duo De Lorenzo Poggiolini di circa mille e cinquecento miliardi l'anno per un totale nove mila
Nel mille novecentottantasette si verifica un primo tentativo visto che la situazione rischia di sfuggire al controllo con il presidente ministro del tesoro era Giuliano Amato viene elaborato un primo piano di rientro del debito pubblico con il tentativo di introdurre elementi di convergenza tra una politica monetaria che rimane indipendente una politica fiscale che in qualche modo de supportare le esigenze della politica monetaria purtroppo non ci si riesce perché questo richiedeva che per pagare gli interessi attivi si arrivasse ad un un fabbisogno primario positivo non ci si riesce perché nel mille novecentottantasette il fabbisogno pro finanziaria ancora del tre virgola cinque per cento del PIL ci si arriverà soltanto nel mille novecentonovantadue quando sull'onda di una crisi valutaria senza prospettive di grandi
Drammatica si arriva per la prima volta al primo attivo della fabbisogni primario dello zero virgola ottantuno per cento del PIL e che poi dagli anni successivi Seriola fina al mille novecento novantasette in cui l'attivo del fabbisogno finanziario raggiunge il sei virgola sette
Per cento per il pile l'elemento che consente poi all'Italia ingresso in Maastricht nella costruzione della
Tra corte
La terza fase che la fase della transizione che quello tuttora il nuovo in corso che si apre dal mille novecentonovantadue con la crisi valutaria arriva fino a oggi con il progressivo trasferimento della sovranità monetaria da una sede nazionale come voi tutti sapete è una sede di carattere internazionale
Che la banca europea la Banca centrale europea che sarà un ulteriore elemento è un rafforzamento degli elementi di indipendenza della politica monetaria rispetto alla politica
Richiamo la situazione di oggi e alla drammaticità della sezione di ottimo
è chiaro che questa autonomia vera politica monetaria che è stata caratteristica degli anni Ottanta nella prospettiva degli anni Novanta sarà ancora più solida e non ci sarà la possibilità
Da parte della politica fiscale di incidere cioè della politica di bilancio complessiva di incidere sulla stessa politica
E quindi avremo stessa politica
Fiscale dovrà farsi carico di questo vincolo ulteriore che aggiuntivo
Fino adesso noi abbiamo risposto negli anni novanta a questo problema siamo stati favoriti da due elementi perché negli animi non mancano e che cosa avevamo avevamo un tasso di inflazione superiore alla media dei Paesi europei e avevamo un prete dovevamo pagare sul debito pubblico un tasso d'interesse superiore anche perché c'era un un premio rischio dovuto al fatto che c'era una situazione di crescita esponenziale del con l'ingresso in Europa noi abbiamo avuto un progressivo risanamento finanziario che è stato caratterizzato da due elementi dall'aumento delle entrate ed alla riduzione del differenziale i tassi di interesse rispetto
Ai Paesi dell'Europa occidentale e di conseguenza un rapido rientro
Profili di carattere
Questo però che cosa comporta che nei prossimi anni ma di queste due elementi positivi c'è la caduta dei tassi di interesse che per esempio nell'ultima finanziaria inciso per circa tredici mila miliardi infine riduzione del reddito ce l'avremo più
Perché salvo leggerissimo margine di adeguamento rispetto alla media dei tassi europei noi che cosa avremmo che tutti questi immagino mai si sono interamente consuma e qui nasce il grande problema
Di come la politica fiscale dovrà adeguarsi a i vincoli a cresciuti e maggiori della politica ma
Non possiamo contare sulla riduzione di tassi d'interesse non possiamo contare su un aumento delle entrate che sta dall'altra grande variabile che ci ha consentito l'ingresso rapito in Europa perché come sapete la pressione fiscale ha raggiunto i livelli insostenibili
Da un punto di vista esclusivamente politico nasce il problema di adeguamento della legislazione sostanziale ai nuovi parametri imposti dal dinamica della economia dalla economia nazionale e qui il grande problema che cosa qui c'è nato al primo posto Sandro Palanza cioè le
L'elemento di novità nella verifica tecnica della legislazione sta in proprio questo che gli elementi di copertura della futura legislazione dovranno essere fatti attraverso una profonda modifica sostanziale della regista dello stock di legislazione che sta
E voglio citare soltanto un dato che quello che al sud sui giornali di tutti i giorni
Livello delle pensioni
Noi abbiamo un sistema pensionistico come voi sapete che è stato costruito negli anni in cui la massa sa a ripartizione quindi basato sulle generazioni future
In cui la massa salariale che cresceva dal mille novecento cinquantuno anni novecentosettantacinque dal quaranta al cinquantaquattro per cento negli anni Novanta dal novantuno al novantasei questa stessa massa salariale di immunità da cinquantuno al quarantasei per cento
Mi capite quindi che razzista non esiste più la possibilità il sistema così com'è costruito diventa sempre meno sostegni da qui la necessità di una modifica profonda dello stock legislativo alle nostre spalle
Due secoli che su cui dobbiamo in
Compito quindi che c'è che c'è compito di prospettiva non è un compito facile questo noi dobbiamo essere consapevoli perché ritorna dire si tratta di fare interventi di natura radicale
Essa richiederà da parte della burocrazia parlamentare una maggiore capacità di analisi di misura con l'esterno scelta e possibilità di misurarsi con forme con risorse tratte da
Dall'esterno ma anche una riflessione attenta su quello che saranno i nostri moduli organizzativo
Io chiudo qui
Perché questo richiederebbe un discorso molto più complicato
Grazie allora facciamo il punto rotta prima di
Passare la prossima relazione abbiamo a occhio e croce un'ora di ritardo sui tempi che ci eravamo dati
Un ritardo che si è accumulato la mattina presto quindi non c'è una responsabilità specifica di qualcuno il ritardo dei nostri lavori
Ora è vero che abbiamo un coffee break che peraltro vorrei mantenere nella disponibilità dei presenti ed è anche vero che abbiamo addirittura preventivo di un'ora e mezzo interventi ma il fatto che gli scritti in quel periodo dedicato dibatte sono veramente tanti
Devo fare quindi mio malgrado un appello ai futuri relatori mantenersi entro limiti temporali
Non dico strettissimi ma comunque ragionevole il prossimo in particolare il dottor Lippolis capo del Servizio Commissioni della Camera dei deputati l'oggetto della sua relazione è il rapporto con gli enti culturali
E allora cercherò di raccogliere l'invito dell'amico Antonio caso
E per trattare l'argomento
Il rapporto con gli enti culturali della Camera io partirei da una domanda ed è opportuno e utile che è un'amministrazione pubblica curdi i rapporti con gli operatori culturali del settore
O meglio e anche in senso più ampio faccia essa stessa cultura anche se ciò non rientra strettamente nei suoi fini istituzionali
Per quanto riguarda le amministrazioni delle camere la risposta non può non essere un sì netto e deciso a mio avviso e se hanno una finalità di supporto alle attività istituzionali del Parlamento che il cardine della rappresentanza democratica
Organo che promana direttamente dal popolo e che ha un preciso dovere di essere aperto alla società civile e attrezzato recepirne le tendenze correlativamente esiste una cultura del Parlamento che cultura della democrazia essa deve essere custodita comunicata all'e sterno confrontata con una realtà e l'evoluzione sociale
Questo rapporto di duplice senso di comunicazione si sviluppa a livello politico attraverso procedure formalizzate ma anche attraverso iniziative che possiamo definire di carattere culturale
Vorrei ricordare qui una per tutte le memorie da giornata in memoria di Aldo Moro
Lo stesso approccio deve essere tenuto a livello del corpo burocratico all'apertura del Parlamento organo politico deve corrispondere un'apertura dell'amministrazione
Si tratta di tener viva e aggiornare una tradizione perché possiamo dire con orgoglio che i funzionari parlamentari hanno rappresentato una delle componenti e non certo la più marginale della riflessione scientifica nel campo del diritto pubblico a partire dal
Non solo l'età repubblicana ma anche per
L'apertura verso il mondo della cultura presenta due profili distinti ma complementari
La partecipazione di funzionari ad attività culturali esternare la veste di docenti vale a dire di comunicatori nei centri culturali della realtà parlamentare
Il secondo la partecipazione di funzionaria ricerche condotte all'esterno dalle quali traggano la possibilità di fare il fluire all'interno dell'amministrazione la linfa della cultura prodotta in sedi diverse
Non è che questo non sia avvenuto fino ad oggi ma l'occasione di questo convegno può essere utile per fare il punto e cercare di individuare prospettive più ampie e di maggiore spessore
Sotto il primo dei profili indicati tutti sappiamo che vari colleghi hanno contratti di insegnamento con l'università sono in menu inveendo invitati a tenere lezioni a intervenire a seminari e convegni sono ricercati diciamo sul mercato della della cultura per certi versi vi sono poi alcuni rapporti più specifici e più organici quello con l'Associazione studi parlamentari di finezza che dà vita al seminario di studi parlamentari quello con l'Islam
Sì aperto negli ultimi anni un rapporto con la facoltà di scienze politiche dell'Università di Roma che organizza un corso post universitario
Per consulenti di assemblea
Sì avverto anche di recente un rapporto con il collegio Sant'Anna di Pisa
Vorrei parlare un poi più diffusamente in quelle che sono le tradizionali i tradizionali punti di riferimento della Camera e del Senato in questo in questo settore il semina innanzitutto l'Associazione studi parlamentare il seminario di di Firenze
E so ha radici come Disney negli anni Sessanta dei quali ben più ristretto era lo sviluppo dello studio dalla realtà parlamentare
Per dire su per dare solo le sei è uno scempio non esistevano cattedre di diritto diritto parlamentare in in cui in quel in quegli anni
E quindi hanno svolto un'attività questi questi centri di di studio sul Parlamento direi pionieristica hanno aperto non nuovi scenari di studio sul sul Parlamento
Al seminario di Firenze ha partecipato una nutrita schiera di colleghi ma il significato il suo significato non si esaurisce solo in questo
Non si esaurisce in un aspetto di scuola di formazione professionale e sottende attinge obiettivi più larghi diffusi
Altri partecipanti al seminario si sono affermati in altri campi in particolare in quello universitario
Ebbene sì avranno trasmesso nella loro vita professionale quella partecipazione alla vita e l'attività del Parlamento che sicuramente deriva dall'aver seguito il seminario
Il seminario offre l'occasione ai colleghi che ritengono lezione
Oltre ai docenti universitari invitati di approfondite riflessioni sul ruolo e l'attività del Parlamento e questo materiale rifluisce nella pubblicazione annuale dei Quaderni del seminario
Negli anni più recenti si è cercato di dare un più marcato risvolto di osservatorio del ruolo del Parlamento
E nell'ambito del seminario sono state svolte due ricerche di carattere collettivo la prima sull'incidenza dei pareri delle Commissioni parlamentari sui progetti di decreti legislativi la seconda sull'attività emendativa del Parlamento in alcuni casi i disegni di legge emblematici queste ricerche sono pubblicate appunto nei Quaderni del del seminario
Vorrei adesso parlare un attimo dell'ISEE
Anche questo istituto ha fornito l'occasione per approfondite riflessioni testimoniate da importanti pubblicazioni e convegni cui hanno dato il loro contributo numerosi colleghi
Non si può non segnalare che questo filone di attività dell'ISMETT a negli ultimi anni grazie a un nostro ex segretario generale percorso attraversa è un ex vicepresidente della Camera il professor realtà Labriola ripreso slancio e sta assumendo una sua precisa e peculiare dimensione nel panorama di studi sul sul Parlamento
Il corso di tecnica legislativa è generalmente apprezzato e vede la partecipazione di funzionari pubblici e in misura consistente di dipendenti dei gruppi alla mentali quindi così offre anche un'occasione per ricchi Dinoi tiene lezioni all'isola di avere questi questi rapporti con con indipendenti venti e il corso a a casa al presso l'istituto Sant'Anna di Pisa si è sviluppato a partire dall'anno scorso proseguirà quest'anno
Una attività seminariale
Cui partecipano funzionari della Camera e anche lì come come a Firenze si stanno sviluppando ricerche di approfondimento su flussi di legislazione in alcuni settori del dell'ordinamento
Come si può cercare di rendere ancora più fruttuosa per l'istituzione parlamentare questa rete di collaborazioni svilupperò tre lance lancerò tre idee si tratta poi di rifletterci
Innanzitutto sviluppare l'orientamento intrapreso a Firenze seguita a Pisa di far svolgere ricerche su tematiche di interesse e di utilità per l'amministrazione in stretta collaborazione con la nostra struttura cioè il modo di utilizzare i laureati che operano in questi centri di ricerca per svolgere studi che abbiano utilità anche per
Un altro aspetto e che in quello che a mio avviso il pure sovrabbondante panorama di riviste giuridiche attuali
Manca una pubblicazioni di alto profilo culturale che sia caratterizzata e appaia come propria delle amministrazioni parlamentari in cui i nostri funzionari non siano solo collaboratori con i loro scritti
Ma abbiano un ruolo maggiore
Secondo me questo ruolo questo noi nel panorama di diciamo di pubblicazioni giuridiche il bollettino di formazioni parlamentari e costituzionali non è riuscito ad assumere questa dimensione secondo me noi abbiamo i mezzi e le risorse umane per raggiungere questo obiettivo che secondo me potrebbe essere più facilmente attinto
Attraverso un maggiore irrobustimento è una maggiore istituzionalizzazione della collaborazione della nostra categoria alle attuali pubblicazioni dell'Islam la rassegna parlamentare o a quelle del seminario di Firenze i quaderni
Cioè penso ad un ingresso nel comitato scientifico nel comitato di direzione di queste pubblicazione del
Del
Di nostri di nostri di nostri colleghi
Studiare i programmi delle riviste insieme
E questo però il mio il punto che vorrei sottolineare e che deve avvenire sempre in collaborazione e in confronto con la cultura stessa Terna cioè non restringersi in una pura pubblicazione come dire che che diventa una pubblicazione a aziendale ma sviluppare
Intini su questo terreno il confronto con la cultura con la cultura
Terzo punto si può immaginare di utilizzare i giovani laureati che si formano nei corsi seminariali Cortina stage spesso la nostra amministrazione nel corso dei quali farlo svolgere attività in collaborazione con i nostri uffici
E più l'attività che nostri uffici non siano in grado di aspettare che siano aggiuntive o complementari rispetto a quelle essenziali l'istituto cioè avere un ritorno sotto questo aspetto della cultura che trasmettiamo ai giovani laureati preferisce
Queste
Sotto il secondo dei profili che prima avevo indicato la partecipazione ad attività che hanno impulso sono gestite da ad altri
Vorrei partire da un esempio il Cnr approvato lo studio di prefattibilità per un progetto sulla tecnica e l'applicazione delle leggi questo progetto se approvato definitivamente e destinato a svilupparsi nell'arco di cinque anni con la collaborazione di istituzioni universitari e organi del Cnr
Il CNR ha già manifestato l'intenzione di avvalersi della collaborazione di funzionari parlamentari
Questa a mio avviso dovrà essere organizzata e diffusa tra i colleghi anche delle ultime generazioni poiché possa costituire nella collaborazione con docenti universitari di provata competenza un'occasione di accrescimento culturale e professionali
Questo genere di collaborazione dovrà essere ricercato e diffuso ulteriormente con altri centri di ricerca e in questo periodo storico di integrazione fra gli ordinamenti i Paesi dell'Unione europea non ritengo velleitario pensare anche a rapporti con centri di ricerca europei ad esempio sul tema centrale della legislazione il mio personale punto di vista che spero sia riaffermato e sviluppato con la riflessione di questo incontro e che non ci si può rinchiudere nelle isole in cui nell'isolamento pena un inaridimento delle radici culturali della nostra categoria
Che fra l'altro attinge i suoi componenti in larga parte dal mondo universitario o di altre accreditate istituzioni
Si deve mantenere e sviluppare un rapporto di osmosi con i centri di cultura esterni organizzando le in maniera istituzionale ancor più di quanto già si è cercato di fare negli ultimi tempi
Superando cioè meccanismi di tipo individualistico che sono pur sempre possibile giustificati perché poi non dimentichiamo che la cultura è un fatto personale
E e diciamo a a sta creando però dei meccanismi istituzionalizzati della categoria con un movimento generalizzato e continuo che veda partecipi tutti i colleghi interessati a queste iniziative ciò costituiranno una politica di formazione che ha effetti sulle individualità ma che nel medio e lungo periodo anche effetti di carattere generalizzato per l'intera amministrazione
E infatti del tutto evidente che un maggior ragione ornamento e una maggiore partecipazione da parte dei funzionari delle Camere al dibattito culturale sui temi legati alla loro professionalità non potranno non avere ricadute positive sullo svolgimento delle loro funzioni istituzionali e in definitiva sul funzionamento complessivo delle strutture di supporto agli organi parlamentari
Grazie dottor Lippolis avvolta del dottor Claudio Bocci consigliere capo servizio che servizio ricama competenza dei parlamentari della Camera dei deputati il tema le relazioni esterne
Dunque nel corso di ogni dibattito man mano che ci si avvicina
Alla fine quello che si richiede tesorerie che il pubblico richiede a un oratore è quello della sinteticità dote che io cercherò di dimostrare dove occupare di un tema quello delle relazioni con il pubblico che in qualche modo deve portarmi questa cosa anche se devo dire che il tema che mi è stato affidato particolarmente talmente ampio che un po'di imbarazzo nell'operare fatto sintesi particolarmente copiose meno pertanto estrapolo ero dal mio intervento soltanto quelli che mi sembrano i punti essenziali del discorso rimettendo eventualmente a sanzioni scritta gli atti del convegno quello che lo sviluppo di questi punti stessi
Come è stato ampiamente detto durante il corso di tutto l'odierno dibattito il tema delle relazioni delle cosiddette relazioni pubbliche alla Camera ha assunto di una importanza e uno sviluppo particolari
In realtà questo tema è stato oggetto di iniziative anche soprattutto in questi ultimi anni
Un po'in tutto il mondo pubblico perché sia le amministrazioni sia gli enti hanno cercato di migliorare
Con questo tipo di attività proprio il collegamento fra istituzioni mass media fra amministrazioni collettività
Questa quest'opera di valorizzazione quest'opera di riflessione su questa attività che cosa ha comportato ha comportato un primo
Elemento e cioè la individuazione di una ben precisa funzioni che il più hanno chiamato hanno ritenuto di chiamare comunicazione istituzionale comunicazione pubblica
Regolata si pensi per esempio all'enorme perché reduci pieno gli uffici di per il pubblico presente in tutti i ministeri eccetera sta ad un certi casi nella maggior parte dei casi dire da precise norme pubblica
Questo processo di revisioni di valorizzazione ha riguardato anche la Camera dei deputati
Ricordo che sin dal mille novecentottantasette per opera di un vicepresidente il presidente Aniasi che più di altri credeva in questa necessità di sviluppare questo tipo di funzione per delibera dell'Ufficio di Presidenza costituito un apposito comitato che aveva proprio il compito di occuparsi problemi della comunicazione
Nonostante ciò però a mio avviso di questa funzione si è parlato ancora un po'troppo poco
Si è parlato ancora un troppo poco un po'troppo poco nel senso che non rientrando nelle tradizionali attività funzioni nelle quali si divide
Ozio si è soliti distinguere l'attività svolta dalla Camera
Di questo argomento ancora non sono stati definiti con precisione una serie di contorni che di cui adesso vi parlerò
Lei infatti riflessioni che intendo fare solo soltanto il frutto di un'esperienza peraltro indiretta perché io non mi occupo appunto direttamente di questi all'interno della camera di questi aspetti
Mia esperienza indiretta fatta in occasione con colleghi in occasione dell'organizzazione
Di queste manifestazioni con parlamentari che sono stati incaricati dal presidente della Camera di seguire questo settore
Primo problema qual è è quello di precisare il campo di attività di questa funzione sotto questo profilo in un certo senso è metodologicamente forse facile partire da questo concetto e cioè dire innanzitutto ciò che non è
Questo tu questo in questo in questo quadro certamente non ricomprende la funzione di relazioni
Pubbliche le attività connesse alla pubblicità dei lavori parlamentari che per la loro rilevanza hanno avuto all'interno della Camera un ruolo sempre autonomo né tutte quelle attivi Tavano volte a costituire rapporti con soggetti con cui si vede o si dovrebbe operare che invece un tipico settore di attività ad esempio proprio delle aziende pubbliche
Questa attività non ha a mio modo di vedere finora neanche ivi compreso quel flusso di relazioni che vada
Come dire direttamente in dai membri del Parlamento verso l'opinione pubblica penso non so ai comunicati stampa che i vari deputati fanno relativamente alla loro attività eccetera eccetera perché
Che comunemente è stata chiamata informazione politica anche se questo tema anche se questa definizione non dà proprio una precisa definizione del tetto perché si è ritenuto non rientrante nell'attività ovviamente istituzionale dell'orca
Con queste esclusioni incominciamo a vedere che cosa riguardato almeno nell'esperienza della Camera
Innanzitutto ha ha riguardato tutte quelle attività che vedono coinvolto il Parlamento in quanto tale e che possono manifestarsi o con atti e attività volti a comunicare e cioè finalizzati a raggiungere determinati un obiettivi e di cui ne vedremo uno in particolare quello di costruire un miglior rapporto con l'opinione pubblica o viceversa volti a informare cioè destinati a a a a fornire a soggetti Esterni
Ovviamente interessati notizie assenti che e impersonali ad esempio l'attività degli uffici stampa eccetera
A che cosa ammirato questo processo sostanzialmente in una pare parola tanto anche qui per andare per punti a
Mirato a modificare un'immagine non positiva che spesso l'opinione pubblica ha delle istituzioni
Appunto e conseguentemente a migliorare il rapporto con i mass media che è stato in occasioni formali ritenuto insufficiente lacunoso basta ricordare il convegno promosso dalla stampa
Parlamentare proprio qui alla Camera dei deputati sulla situazione della comunicazione attaccante
I motivi per cui il parlamento è risultata immagina il sistema informativo ne abbiamo già parlato abbondantemente questa mattina
Senza entrare nel merito di questo discorso i cercando invece di affrontarli aggredire di affrontare direttamente i gli aspetti più connessi al tema delle relazioni esterne
Occorre solo fare un chiarimento e cioè dire che l'avvicinamento all'opinione pubblica si può venire anche con altri mezzi posto che l'allontanamento dell'opinione pubblica al Parlamento è per esempio
Determinato dall'eccessiva quantità delle leggi dalla scarsa qualità delle stesse eccetera eccetera
Come dire fatti sui quali
La camera di per sé stesso con le recenti regola riforme regolamentari per esempio è intervenuta proprio per colmare questo tipo vi aspetto
Però prescindendo appunto da questo settore che in qualche modo può comunque portare a un avvicinamento con l'opinione pubblica
Quello che forse è più interessante
Affrontare per quanto riguarda il tema che qui ci interessa è sono le atti gli atti posti in essere dall'amministrazione per organizzare questa funzione
La cui definizione ha già da un'idea di quelle che possono essere le ricadute sulla struttura e conseguentemente sul personale della Camera
Un punto abbastanza chiare su per questo settore e quale è stata è stata la recente riforma dei servizi e di Regolamento della Camera perché
In questa occasione partendo dal presupposto che lattico le attività con una prevalente connotazione di rapporti con l'esterno
Dovessero essere ricondotte nell'ambito delle competenze del segretario generale è stato soppresso il Servizio per le informazioni parlamentari e le relazioni esterne cioè una struttura ad e sono state attribuite queste competenze ad uffici alle dirette dipendenze della segreteria generale questo che cosa ha voluto significare
Questa diversa organizzazione ha voluto significare che se da una parte tende assegnare come dire l'importanza che quel le funzioni assumono all'interno dell'Amministrazione tanto da essere ricondotte nella figura del segretario generale che diciamo a per definizione le funzioni proprie di rappresentanza il il il fatto di averle non solo ricondotti al segretario generale ma chiederle attribuite ha la competenza degli uffici cioè a delle strutture più snelle indica che si vuol dare una maggiore efficienza
Rapidità alle decisioni in un settore perché come voi sapete presuppone per poter essere come dire per per poter Richie lavorare in modo adeguato proprio la rapidità delle comunicazioni e quindi delle relative decisione
Peraltro questo compito è stato dal segretario generale e questo anche un fatto che ha una sua importanza delegato ad un altro vice-segretario generale con il compito di fatti cosa
Dico ordinarie tutte le molteplici strutture che possono in qualche modo essere interessate a queste iniziative questo che cosa dovevo Aldo luogo un da una parte a un primo esempio di quella che può essere un concetto di integrazione funzionale delle varie attività delle amministrazioni
Ma dall'altro a come vedremo in seguito risolto un altro problema e cioè queste e iniziative
Nel modo come le abbiamo definite investo una serie di competenze di attività e di servizio impongono uno sforzo organizzativo tale che se non è organizzato in un certo modo
Rischia di tradursi non solo il nulla
Diciamo
Come dire risultato negativo delle iniziative stesse ma in un ingente passatemi il termine esperto però partiti danaro pubblico cioè
Ora
Sempre per rispondere come dire a questa logica e poi vedremo dove sono gli aspetti come dire negativi di questa cosa è stata alla Camera fatta un'altra importante innovazione e cioè quella dell'istituzione il portavoce
Scelto fra non fra i consiglieri tradizionalmente lo dico perché coloro che ovviamente non appartengono Sammy Sosa è tradizionalmente tesoro era sempre stato qualcuno considerato nel caso specifico è stato scelto fra dei i giornalisti parlamentari coadiuvato da due collaboratori anch'essi scelti fra giornalisti parlamentari
Ai quali proprio in base alle direttive dell'ufficio di presidenza e questo fa riflettere su un altro aspetto importante cioè su come tutti gli organi politici poi abbiano manifestato interesse abbiano riflettuto su questo argomento al ai quali in base alle direttive impartite all'ufficio di presidenza
Spetta il compito
Non solo diciamo così l'obbligo costituzionale di darebbe informazioni ma anche di spiegare le ragioni delle scelte effettuate al Parlamento e promuovere così la conoscenza dell'istituzione
Parlamentare
L'importanza che si è voluto dare a questo settore
è testimoniata e mi faccio un breve cenno soltanto per tutte le persone che non fanno parte di questa Amministrazione da una serie di molti edifici iniziative che sono state fatte nel settore mi riferisco alle visite ai palazzi della Camera alla concessione di sale per convegno doc come ho citato da qualcuno stamane acconce il mostro eccetera mi riferisco alla così il suo nella libreria della Camera per la quale esiste un processo particolare al termine
Del quale si arriverà alla creazione di un vero e proprio centro informazioni mi riferisco alla pubblicazioni di manuali di fasci con gli opuscoli mi riferisco al sistema Televideo mi riferisco al numero verde e così via o soltanto citato queste cose per dimostrare concretamente
Quanto in realtà in questo settore sia stato fatto e come sia facile per capire che tipo di sforzo organizzativo e di riconversione professionale questo
Questo sforzo comporta aggiungo che a queste iniziative rivolte alla come dire alla pluralità dei cittadini se ne sono aggiunte anche alcune mirate
Ad esempio Laglio iniziativa sui né per i ragazzi cosiddetta definita è un po'mutuata dal parlamento francese di Ragazzi in aula che ha avuto anche delle ricadute di carattere legislativo sapete che è stata approvata
La la proposta di legge sui portatori di handicap ed è stato calendarizzato per il novantanove il provvedimento concernente il turismo dei pacchi
Mi riferisco ai cosiddetti mini stage fatti per gli studenti ai ministri ha già organizzati per gli imprenditori e per le associazioni sindacali ecco uno sforzo organizzativo particolare
Mi riferisco tanto ancora per citare alcune cose al sito internet che è stato completamente rivisitato che consente di dialogare gli tramite l'e-mail con tutti i parlamentari mi riferisco alla possibilità che partirà da marzo di trasmettere via satellite e soprattutto in chiaro quindi non appagamento tutte le trasmissioni indiretta che peraltro possono essere già viste tramite il sito internet Circe
Che cosa voglio dire andando sempre per punti molto veloci che il Complesso di questi interventi
Che ho sommariamente descritto dall'idea da una parte di un quadro organico fu abbastanza organico di iniziative da cui però deve arrivare deve derivare un primo elemento di riflessione
E cioè
Deve derivare uno la
Il fatto che occorre ripensare
Per i profili che qui interessa no anche al modo con cui si deve svolgere la funzione di cerimoniale che come tutti noi per molto tempo e non solo alla Camera ha rappresentato direi l'unica forse eccessivo ma comunque una delle principali modalità di contatto delle istituzioni col mondo Esterno in base a quanto finora abbiamo detto cioè tutto questo tipo di iniziative eccetera eccetera
è ovvio che questa funzione pur come dire mantenendo conservando la sua rilevanza per tutto ciò che riguarda i profili di rappresentanza che ovviamente hanno una loro importanza
Soprattutto se riferiti a un ente pubblico non può ritenersi esaustiva
Per raggiungere gli obiettivi cui diede prendere una moderna comunicazione
Secondariamente il complesso degli interventi che ne abbiamo finora illustrato pone un elemento di ricaduta volevo dire sul fatto questo per resto lo riservo eventualmente siamo alla alla anche sulla strutture amministrative della perché qual è l'elemento di riflessione elemento di riflessione consiste in questo nel fatto che il processo ideativo e lavorativo di tali interventi cui anche la burocrazia parlamentare chiamato a partecipare
Deve comportare un impegno finalizzato non solo a individuare con uno sforzo di riconversione e di aggiornamento professionale iniziative come si diceva sempre più adeguate alla realtà dei tempi e agli scopi che si vogliono raggiungere ma a individuare ruggenti finanziarie modalità organizzative idonei a realizzarli in modo efficace e efficiente
Questo è
Uno sforzo di riconversione particolari perché la mancata conoscenza dei meccanismi di funzionamento di questo se di quel settore
Comporta Viselli problemi di conoscenza e quindi di predisposizione di programmi bene precisi
Volevo anche aggiungere o questo veramente concluso un'altra cosa e che un altro modo con cui le ordine amministrazioni possono comunicare verso l'esterno e anche utilizzando le loro attività ordinati
Esempi di fico pensando ad esempio alle attività manutentive ordinarie o straordinarie che per esempio difficili come stiamo facendo per le facciate del Palazzo di Montecitorio come è stato fatto per i pelati eccetera queste iniziative se realizzate in maniera come dire passatemi il termine sintetico adeguata
Che cosa dimostrano non solo come si è sempre pensato in passato la il grado di efficienza di una organizzazioni tutti noi abbiamo sentito dalla Camera complimenti per come era
Com'era
Punita come dallo Stato come Eni parati eccetera eccetera ma dimostra anche un'altra cosa all'opinione pubblica al cittadino
Che cosa l'interesse della classe politica alla conservazione e alla tutela dei beni che appartengono alla collettività
Avrei un'altra parola dire sullo sforzo tecnologico che queste iniziative comportano e su quanto questi tutte
Complessivamente queste nostre iniziative siano abbastanza uno uniformi a quanto fatto nei Parlamenti
Stranieri ma mi sembra che l'impegno grazie grazie
Allora dottor marrone lei l'ultima speranza per dimostrare che la Camera la programmazione dei tempi non è una chimera dottor marrone il capo del personale ci intratterrà come abbiamo già detto sul difficile cammino del reclutamento
Diffido sempre di coloro che promettono la brevità
Cerco di realizzarla parlando per slogan alcuni slogan è che sintetizzano astraendo qualche concetto fondamentale l'intervento che avevo preparato che poi passerò primo
Convivere con la diversità
La funzione del reclutamento è una funzione che deve necessariamente deve tener conto del contesto nella quale sì esplica
All'interno della nostra amministrazione nel nostro ordinamento c'è uno stato di diversità determinato da che cosa
Porto soltanto un esempio
Tra le tante modifiche apportate al sistema organizzativo della pubblica amministrazione a cui faceva tra l'altro riferimento stamattina tra i tra i diversi interventi il collega D'Orta uno mi sembra particolarmente emblematico quello del passaggio avvenuto ormai
Delle competenze
In materia di controversie del pubblico impiego dalla magistratura amministrativa al pretore del lavoro
Non lo commento è un fatto
All'interno della nostra amministrazione nel dicembre scorso si è approntata una modifica
Anch'essa
Di grande rilievo amministrativo
Voi sapete che è stato modificato l'articolo dodici del regolamento della Camera stava morti più modificato anche l'articolo sessantadue ma per ora mi fermo sul dodici cosicché è venuta ad essere ribadita ed ampliata la competenza esclusiva dell'organo interno dell'ufficio di presidenza e quindi degli organi che l'ufficio di presidenza attraverso un'apposita regolamentazione dei tutela tale altissima e delicata funzione la competenza esclusiva dicevo non soltanto in materia di ricorsi dei propri dipendenti o di coloro che già c'era prima
Avessero aspirazione attraverso il reclutamento allentare all'interno della nostra amministrazione ma in materia di qualsivoglia rapporto amministrativo cioè atto di amministrazione anche nei confronti di estranei alla amministrazione scrisse
Non commenta mi limito a registrare
Mi limito a dire che bisogna farsi carico della diversità
Se non ci facciamo carico di una diversità che esiste nel nostro ordinamento rischiamo di falsare gli stessi criteri di reclutamento perché rischiamo di chiuderci allora veramente si in una sorta come dire
Di senso di appartenenza che giustamente veniva questa mattina criticato perché non è un senso di appartenenza nel senso di condividere le finalità dell'istituto ma di rinchiudersi invece a guscio in quelle che possano essere delle disuguaglianze nome comprese non condivise
Secondo punto
Dentro o fuori il che della riforma generale
Quale riforma nuovi metodi organizzativi nuove metodologie di lavoro introduzione dei processi mena genialità
La filigrana cioè di quella complesso sistema in movimento e in crescita che questa mattina è stato anche più volte richiamato di lo strato che attorno a noi fuori di noi si va realizzando nel sistema pubblico
Sistema che ci reca degli impulsi forti che abbiamo recepito e sui quali tutta l'amministrazione si sta sforzando di muoversi proprio in quei termini di trasparenza di efficacia di managerialità e
Di tutte quelle realtà positive che creano appunto una dinamica interna ed hanno impulso nuovo alla nostra attività ma attenzione
Allora questo recepire dall'esterno questi impulsi che potremmo banale mente dire di privatizzazioni
Ci deve portare necessariamente a anche a un sistema di reclutamento su base privatistica
Ci deve portare in altri termini per restare sul piano intanto del reclutamento del diligenza
Ad accettare dei metodi e dei canoni Diversi per esempio quelli utilizzati dalle nuove società che sono subentrate Alleanza le antiche tradizionali mense amministrazioni penso alle ferrovie penso alle Poste si deve arrivare c'è una contrattualizzazione individualizzata
A loro la porta a termine della dirigenza scelte individuali fatte dall'ufficio di presidenza o dal segretario generale
Terzo punto a mio avviso invece è ancora tempo di concorso e di concorso pubblico per la nostra amministrazione perché
è stato solo come dire sottolineato anche di recente da molti Autori anche in dottrina come il concorso pubblico è ancora nonostante dico io
Tutta la la la riforma della pubblica amministrazione lo strumento migliore
Per individuare le risorse idonea specialmente
In istituti come quello parlamentare laddove lo dico con molta semplicità la lottizzazione potrebbe anche essere come dire l'obiettivo più facile sta reale da realizzare attraverso forme concorsuali nome così procedimentalizzare
Ma questo sarebbe poco perché non basta impiantare un concorso per evitare lottizzazioni e poi anche questo è importantissimo per avere il meglio che il mercato appare che cosa occorre fare
Occorre che i concorsi ed ecco il quarto punto abbiano un tipo di prove che siano idonee a garantire da un lato certe procedure
Garantiste scusate il bisticcio dalla parola dall'altro l'efficacia dell'obiettivo che si vuole perseguire cioè il reclutare McClure crudele che cosa vuol dire il reclutamento la stessa origine etimologica andare alla ricerca di andare alla ricerca di risorse idonea allora il tipo di concorso il tipo di materia e il tipo di commissione il tipo di titoli di ammissione al concorso sono tutti i criteri che devono essere attentamente e vagliati
Perché quindi questo reclutare non sia una processo urbano e non sia soltanto quel processo di garantismo che pur ha i suoi affetti nei confronti della propensione del politico sia esso singolo che organo
Ad essere un artefice creativo della reclutamento e quando dico artefice creativo dico qualche cosa di diverso di responsabile finale di una decisione
Reclutare dicevo ultimo altro punto occorre passare da una concezione che avevamo tutti
Almeno io l'avevo impegni nel passato in cui il il reclutamento si riduceva al sistema della sino al momento della selezione pensavamo almeno io sbagliando credo un po'tutti che bastasse dire bene
Sapete cosa c'è dobbiamo bandire un concorso quanti posti ci servono dieci posti funzionare questo arriva
Dice Diotallevi dobbiamo innanzitutto vedere che cosa serve veramente va bene
Per far questo però abbiamo bisogno anche di una flessibilità normativa se no non possiamo dare contenuto a figure nuove
Ma ed ecco il punto che ritengo importante dobbiamo renderci conto che il reclutare è un processo ed è un processo complesso che si compone di vari momenti lì è numero brevemente
Innanzitutto la pianificazione
Non c'è vero reclutamento se prima non si pianifica il sistema delle risorse non si può andare al reclutamento senza aver pianificato le risorse e non si può pianificare i momenti attraverso responsabilità che siano completamente diverse
Da quelle della reclutamento in sé inteso in senso stretto
Occorre pianificare pianificare in maniera tale che in una prospettiva almeno triennale si abbia chiara quella che è la necessità dell'istituto a tutti i livelli
Occorre poi secondo punto definire il profilo delle qualifiche delle funzioni che vado a ricercare non posso ecco lo ricordava ripeto di Olevano ricordano tanti altri colleghi io oggi non posso tradizionalmente adagiare mi su delle figure che sono pur regolamentare mente previste devo avere il coraggio di guardare in faccia alle esigenze sempre nuove
Della macchina burocratica della esigenza complessiva dell'istituto parlamentare per rispondere attraverso dei profili professionali ben individuati
Terzo punto una volta individuati i profili occorre con eguale rigore individuare gli indicatori che poi attraverso il momento della selezione faranno sì che io possa al meglio
Vagliare attraverso la generalità dei cittadini a cui il mio invito a partecipare alla selezione rivolta vagliare quelle che sono in possesso reale ed oggettivo il più possibile oggettivo di questi indicatori di questi profili
Poi operare una selezione vera e propria che abbia tutte le caratteristiche della serietà della trasparenza dell'oggettività ma poi e qui mi riallaccio all'invito forte che ci univa questa mattina dal presidente Violante
Anche questo è il momento del reclutamento del momento importante del regolamento inserire coloro che ho reclutato nella complessa macchina burocratica del Parlamento e cioè il momento dell'orientamento professionale
Che si lega voi strettamente a quello che la formazione che diventa poi un atteggiamento e un'esigenza permanente di tutti i dipende prevede un credo una salto qualitativo abbastanza importante almeno per me lo è avere questa prospettiva di più ampio respiro del reclutamento vederlo valutarlo considerarlo affrontarlo in tutta questa complessità
Ma un rischio grosso c'è specialmente per i concorsi che noi stiamo vivendo in questo tempo è che tutto questa impalcatura così complessa così anche sofisticata tecnologicamente
Si scontra poi con la necessità di dover mettere mano a delle prove prese elettive
Non è
Semplicemente nostra non è solamente nostra questa preoccupazione lo sappiamo bene di tutte anche e del pubblico impiego in generale ma anche di carriere tradizionalmente importanti icone sono la magistratura notariato eccetera mettere cioè in piedi delle prove preselettiva su base per esempio informatizzata su base di risposta a quesiti
Perché dico tutto questo rischia poi di cadere con un castello di carta perché lo lo confesso con grande un grande semplificare io credo fino a un certo punto che questo ricorso a queste prove preselettiva e che pur non vedo in alternativa con altri sistemi sia il modo migliore per individuare la platea migliore di coloro che attraversa tutto quel procedimento che abbiamo detto prima siano poi da individuare come i più idonei per quei profili professionali specifici via a noi servono mi rendo conto che dobbiamo inventarci qualche cosa di diverso mi rendo conto che non possiamo probabilmente fare diversamente però uno stimolo un cruccio insieme io lo sento come responsabile del servizio il personale e che cioè non abbiamo ancora raggiunto probabilmente come dire il sistema migliore per contemperare la duplice esigenza di arrivare alla generalità dei cittadini si ma anche perché questa generalità dei cita e poi non sia in qualcosa oggetto di una sorta di estrazione casuale per accedere poi realisticamente ha delle prove vere e proprie
La terzietà altro rapido punto la terzietà nella gestione dei concorsi
Io sono rimasto lo dico rapidissimamente molto molto colpito durante le feste o Paolo ho avuto modo di di mangiare con un anziano professore universitario che mi ricordava di una sua esperienza negli anni Sessanta presiedeva una commissione fu chiamato da un direttore generale quali disse beh guarda tu devi assolutamente in questa fase degli scritti far passare questa persona è mi raccontate per segno ormai è prescritto il suo reato ma insomma dei come aprirono bene tutte le varie bustina eccetera e sostituirono le cose varie
Ma
Ma mi diceva con molto candore questo professori e Salice ma scusi ma guardi quello voi non ci faceva pattuglia Gianni
E e fervore dipendeva da lui vuole nominare lei come la terzietà cioè fino a che la responsabilità ultima nonna delle scelte di fondo delle strategie della responsabile apolidi a cui alludeva stamattina il Presidente ma la responsabilità ultima di ogni singolo atto di ogni singola procedura
Non sarà in qualche maniera assunta in maniera autonoma responsabile definitiva da una burocrazia responsabile
La terzietà nella organizzazione delle prove concorsuali credo che sarà sempre una utopia una speranza
Io credo però che la differenza tra coloro che vogliono vivere in qualche maniera un rapporto da parte della burocrazia con l'istituto quindi con la realtà parlamentare
Tra chi la vive ripeto all'interno la vive con convinzione e chi invece ci si approccia in maniera un po'troppo disinvolta è che torniamo al discorso iniziale occorre rendersi conto e prendere atto della situazione quale all'interno di una realtà parlamentare cioè la situazione nella quale l'organo politico è l'organo che è responsabile del momento iniziale del momento di chiusura di qualunque atto amministrativo anche rivaluta mi sa nonna delle procedure intermedia ma certo ed è l'atto iniziale del momento di chiusure allora prendere atto di questo significa però anche cercare di a riappropriarsi di quella responsabilità potremmo dire diretta seppur nelle frontiere mobili a cui faceva riferimento stamattina Pacelli con delle rime licenze storiche molto interessanti ma quella responsabilità diretta che appartiene deve appartenere deve appartenere ai funzionari parlamentari
Non mi importa se in questo momento se si tratta di lealtà o se si tratta di fedeltà
Un'altra caratteristica vecchi perché sono approcci morali tutto sommato importantissimi ma che vengono dopo di un'altra caratteristica che io ritengo fondamentale la legalità il senso della legalità perché si può essere reale Ali ma si può essere illegali e allora attenzione sia funzionari parlamentari appieno e si serve l'istituto quando si rispetta anzitutto la legalità e cioè le norme non le norme intese come tabù le norme anche che diventano in qualche maniera strumento flessibile di vita perché non credo alle norme che siano qualche cosa di modificabile ma norme norme oggettivamente da
Ultimo punto termini di averlo fatto la corsa che migliorino
E in Europa
Ricordo forse sotto l'influenza di un bel film che ho rivisto ieri sera io rispondo noi speriamo che ce la caviamo
Perché noi speriamo ce la caviamo ho girato se era già lo sa parecchi parlamenti bene io devo dire con orgoglio che il nostro sistema organizzativo anche a livello di reclutamento è competitivo con quello degli altri parlamenti europei
Però ci sono delle due cose due messaggi che ci vengono che io vorrei recepire dagli altri Parlamenti da alcuni degli altri parlamenti il primo
Il senso della dignità e della consapevolezza della funzione di essere funzionario parlamentare che si riverbera quindi anche in un sistema di reclutamento capace di avere un livello direi
Molto Secondo quella osmosi a cui faceva riferimento il collega Lippolis sotto certi aspetti l'altri colleghi sotto altri quella osmosi che deve diventare sempre più istituzionale non solo personale
E non solo quindi realizzato alla villa a livello personale tra il mondo Camera e il mondo esterno della cultura dell'Università delle istituzioni del mondo del lavoro
Non possiamo chiuderci qua dentro quasi fossimo Ettore avente una una torre d'avorio dobbiamo aprirci Marinello nonna come singole esperienze perché tutti siamo capaci a provarci degli spazi esterni
è la categoria della burocrazia parlamentare che devi avere degli interlocutori esterni in maniera istituzionalizzata così come per esempio lo ha in tanti Paesi in Spagna come lo ha in Francia mi diceva l'altro mese del collega caposervizio del personale in Francia
Dove i funzionari parlamentari sono Ra rappresentano la Camera presso vari organismi sono presenti cioè a dire non è una a titolo personale che mi affaccio fuori e questa osmosi donare al teste
Andrei al di là di quanto avevo promesso il cammino della del regolamento è difficile è un cammino in salita ce ne rendiamo tutti conto fili imbocchiamo le maniche l'importante
In questo cammino in salita che c'ha anche della degli avvallamenti forti non essere gli indotti da sprovveduti a credere che gli Abba andamenti siano delle discese facili il cammino in salita l'abbiamo capito tutti perché il reclutamento è la cartina di tornasole della salute di un istituto parlamentare e allora è forte la responsabilità è forte l'impegno ancora una volta ce la mettiamo grazie
Il capo del personale ci ha fatto guadagnare qualche minuto del ritardo che avevamo accumulato quindi proporre dieci minuti di coffee break nella sala Santa