Il Consiglio Superiore della Magistratura chiederà informazioni agli uffici giudiziari di Caltanissetta sugli sviluppi del caso "Siino- De Donno-Lo Forte"

L'avvocato Fragalà deputato di Alleanza Nazionale membro della Commissione stragi avvocato Fragalà come interpreta quel che sta accadendo a Palermo la procura è investita da sospetti si tratta di un'antica vicenda quella relativa mafia appalti politici che colpisce e il procuratore aggiunto di Caselli Lo Forte da parte del CSM e vi è stata ora una richiesta di informazioni alla Procura di Caltanissetta che sta indagando ma insomma il clima è molto pesante e io la interpreto con il famoso tetto del
Gaio di Berlino poi ci saranno dei giudici a Berlino in questo caso ci sono dei giudici a Caltanissetta perché questa vicenda attrae le sue radici in altre vicende sempre coperte accadute alla Procura di Palermo o da quando scoppio il caso contorno nell'aprile maggio mille novecentottantotto mentre la Corte d'assi del maxiprocesso o chiedeva e cercava contorno per farlo testimoniare in aula contro la cupola mafiosa contorno se ne stava nelle campagne del triangolo della morte fra alta di la Castel Dacia Bagheria assieme ai suoi terribili cugini grado armati di mitra fino ai denti e in quel periodo o furono uccisi ben diciassette degli esponenti della cosiddetta mafia vincente dei corleonesi cioè i nemici di contorno ebbene da quella vicenda mai chiarita si passò poi alla vicenda della i fondata incolpazione per calunnia del magistrato Alberto Di Pisa per poi andare a un'altra incredibile vicenda come quelli la
Del la o della strage di Capaci e di via D'Amelio quando il dottor Paolo Borsellino Dino o avvertì gli apparati investigativi proprio pochi giorni prima della strage che nel giardino di di casta di sua madre cioè davanti l'edificio dove poi fu barbaramente trucidato vi erano dei movimenti sospetti anche su quel l'episodio come sull'episodio della falsa bomba alla paura davanti la casa di Falcone non si andò in fondo per poi finire ai fatti incredibili e scandalosi più recenti la famosa vicenda del il pentito con la pistola di Balduccio Di Maggio che ha potuto riconquistare il e ridiventare capo mandamento di San Giuseppe Jato da pentito ebbene tutte queste vicende partono proprio dall'o dall'insabbiamento come adesso si sostiene da parte dei giudici Caltanissetta dall'insabbiamento di quel rapporto da il rosso del mille novecentonovantuno e dal famoso s'contro tra la procura di Palermo e parte della procura di Catania quando il pubblico ministero Felice Lima addirittura richieste dei provvedimenti contro alcuni magistrati di Palermo ebbene il Consiglio Superiore la magistratura quel fascicolo lo mantiene ancora secretato e invece dovrebbe al meno essere reso o pubblico nei confronti della Commissione antimafia del Parlamento onorevole Fragalà ma tra Caselli e con una
Ora generale Mori poi torno il sereno vi fu anche una Cina di riconciliazione cos'è accaduto ed è giusto dire che se Lo Forte si ritrova uovo in cattive acque anche perché che egli stesso si era opposto all'archiviazione del suo caso non ritenendo sufficientemente
Buone per lui le motivazione di quell'archiviazione la mia
La mia opinione la mia valutazione coincide con quella dei giornalisti Luca D'Alessandro del giornale e Giuseppe D'Avanzo del Corriere la sera che hanno o affrontato e pubblicato il problema di questa ordinanza del CIPE di Caltanissetta cioè secondo il mio punto di vista quella famoso quella famosa colazione a Palermo con il generale Mori fu un po'come l'Ultima cena è il bacio o della di quella che la nostra memoria evangelica la nostra memoria biblica io credo che sia corretto pensare che il generale mo'morì sia stato trasferito e il rosso sia stato decapitato e sia stato smembrato cioè regionalizzato proprio per la vicenda Dedonno Lo Forte ecco siccome il Gico e lo scinco della Guardia di Finanza fu decapitato e smembrato per l'inchiesta su di Pietro su Pacini Battaglia quindi io credo che il Parma il governo e i ministri dovranno anch'che dare una risposta esauriente e al riguardo o questa a vicenda veramente incredibile cioè un un reparto come il Raggruppamento operativo speciale dei carabinieri che ha assestato durissimi colpi alla mafia e soprattutto è stato al centro delle inchieste più delicate con risultati eccezionali
Te si dice grazie a un potente esponente politico della maggioranza di governo calabrese ebbene il generale Mori viene trasferito e promosso come si fa in questi casi alla scuola o dei sottufficiali alla scuola allievi sottufficiali mentre il rosso viene smembrato e provincializzato cioè adesso si è si perde si perderà quella meno Oria storica contro la criminalità organizzata che derivava dalla struttura unica e centralizzata del rosso lei prima ha fatto riferimento al
Dal Governo sulle agenzie di stampa avevamo letto e non c'è ragione per dubitare sull'attendibilità di queste informazioni di una di un intervento del ministero di grazia e giustizia che è stato però smentito il ministero ricorda soltanto Gebbia per ha fatto una richiesta di informazioni al la la procura di Caltanissetta all'otto nel gennaio scorso e non ci sarebbero fatti nuovi le domando ancora alla Procura di Palermo sta accadendo qualcosa di grave e di importante si sta aprendo una fase non
Ova difficile essi io credo poche ogni giorno di più aumentano
Lei deve le delusioni e lei mancate attese rispetto all'opera del ministro guardasigilli di Diliberto perché il contenuto dell'ordinanza del Gip Lo Forte
Costringerebbe qualunque ministro della Giustizia di intervenire
Attivando doverosamente i propri poteri ispettivi sia a Caltanissetta che a Palermo perché gli interrogativi retorici che si pone l'ordinanza rispetto per esempio a
Di nastri registrati o a ho incomprensioni di registrazioni telefoniche che invece incomprensibili non sono o addirittura passaggi che riguardano o le indagini sui magistrati di Palermo e che non emergono poi in quella che la ricostruzione che la richiesta di archiviazione pone al Gitto di Caltanissetta ebbene tutti questi passaggi tutti questi fatti imporrebbero un una attivazione dei poteri ispettivi del ministro ma io dico di più o lo scenario soprattutto la ragnatela di interessi occulti che viene di svelata dalla ordinanza del Gip Lo Forte è emblematica e allarmante dire inquietante per quanto riguarda l'omicidio del dottor Borsellino cioè di quell'eroico magistrato che cadde subito dopo Giovanni Falcone che fu lasciato solo in un palazzo di giustizia in una ambiente all'UIC contrario e che fu vittima sacrificale da quanto emerge da questa ordinanza proprio di quell'intreccio mafia appalti politica dove oltre gli imprenditori siciliani fanno la loro parte di trota con Smoke criminale anche le cooperative rosse di Bologna e di Ravenna per cui il fatto che non si voglia non soltanto indagare su questo versante significa non rendere giustizia a Paolo Borsellino ma la cosa più grave è che si è me esso in piedi un processo come colletto oggi sul giornale che stava in piedi come un sacco vuoto cioè il processo per la strage di via D'Amelio dove un improbabile pentito come Scarantino ha ha ritrattato dove gli imputati esecutori sono stati a Solti e dove in pratica sono stati cancellati cinque anni di indagini che evidentemente andavano verso piste precostituite e non
No alla ricerca dei veri colpevoli nonno alla