Assemblea genovese del Comitato Promotore dell'Assemblea dei Mille promossa da "Azione radicale libertaria Marco Pannella" presso l'Associazione proprietà edilizia, via XX settembre 41

Così buonasera a tutti sono Maria Grazia Barbieri del comitato promotore dell'Assemblea dei mille
Stasera siamo qui abbiamo la fortuna di avere con noi anche Marco Cappato espressamente dallo invitate richiesto a Genova
E perché agenda ma sentiamo soprattutto l'esigenza e le presenze che ci sono pensava lo confermano
Kingston una rivoluzione liberale quella proprio che Obiettivo uno degli obiettivi prioritari dell'Assemblea dei mille che ci verrà spiegato poi molto bene al punto da questa assemblea Genovese rispondere alla richiesta di alcuni degli indiani degli amici che erano presenti alla riunione di circa una ventina di giorni fa in cui ci eravamo dati appuntamento in un periodo successivo più vicino all'Assemblea
Di Roma appalto per fare il punto sulla situazione per avere un confronto e per che in modo tale che chi fortunatamente posso confermarvi che le presenze genovesi
Liguori diciamo
All'Assemblea dei mille di Roma cinque sei e sette marzo sono numerose e però noi dobbiamo essere portavoce Dini di tutte le istanze che sia se gli obiettivi nazionali prioritari ma anche territoriali più prettamente ai nostri c'è c'è bisogno appunto di di far presente e e di parlare
Chiaramente stasera abbiamo invitato oltre a lei altre forze politiche presenti sul territorio anche rappresentanti delle varie categorie conferma con
Non questa parola non devi Comics non riesca Confartigianato associazione di commercianti eccetera io vedo che in sala sono presenti alcune di queste di questi rappresentanti evidentemente quindi Hillary
La mia supposizione del del fatto che veramente i genovesi hanno bisogno di quella rivoluzione liberale che sarà argomento prioritario all'Assemblea di Roma è è in effetti estremamente sentita ed estremamente urgente
E io voi mi auguro che ci saranno degli interventi dal pubblico perché abbiamo io ho detto prima abbiamo voluto e abbiamo chiesto la presenza di Marco Cappato spiega il coordinatore appunto razionale di questa Assemblea nel comitato di questa assemblea dei mille proprio perché Genova eh
Genova ex città superba e attualmente da parecchio tempo da troppo tempo una città in ginocchio una città che non solo ha perso occupazione cultura
Ma addirittura la speranza di un futuro per i troppi Giovanni attualmente non c'è nessuna io ho due figli e ho tanti alunni
Ex alunni che cercano disperatamente un'occupazione e sono devono emigrare per forza
Nel mio Stefania stesso figlio fa ingegneria sa già che non potrà avere nessun futuro Angela vale non soltanto per il fatto che per la conformazione collinare della città ma proprio perché siamo davanti a una burocrazia un colosso burocratico opprimente e che toglie anche ogni entusiasmo di fare qualcosa
E comunque anche se questo entusiasmo viene mantenuto poi si blocca davanti alle procedure che che soffocano ogni iniziativa
Non voglio dilungarmi su sui vari temi io ho lasciato sul ha sul tavolo dell'ingresso un muro dei fogli che contengono varie proposte vere di argomenti che dovrebbero essere oggetto di una prossima campagna referendaria ma di questo si discuterà appunto nell'assemblea di Roma per questo è molto importante che ci siano molte presenze anche da Genova dalla Liguria
E per capire poi il il problema della dell'immobilismo nazionale ora passiamo al a discorso nazionale e qui c'è un immobilismo sia per quanto riguarda la cultura la scuola io ho molta importanza alla scuola non soltanto perché ci lavoro dentro come insegnante statale
E guardate che non a caso se voi andate nelle scuole private cattoliche o o l'anche la maggior parte degli alunni che sono figli gli insegnanti statali perché noi lavorando in quest'ambiente ci rendiamo conto siamo i primi a rendersi conto dell'imminente
Inadeguatezza in questo sistema scolastico alla realtà ed il mercato del lavoro ma anche al degrado culturale che per vari motivi che ora sarebbe troppo lungo elencare
Esiste nella scuola quindi rivoluzione liberale in tutti i settori adesso io passo la parola poi magari ritorneremo spero che intervenite voi passo la parola a Marco Cappato perché spieghi ebbene gli obiettivi che saranno i temi principali prioritari dell'Assemblea romana
Niente
Grazie grazie Maria Grazia dell'invito è a grazie a tutti voi per aver resistito alla tentazione del Festival
Spero spero appunto che non sia stata la tentazione è forte ma insomma non si sa mai no grazie davvero
Laetitia Casta e quindi siamo
Siamo credo in un momento importante
Dell'area radicale dei radicali un momento importante
In vista di questa Assemblea dei mille del cinque sei sette marzo e forse vale la pena un po'discuterne insieme e capire gli obiettivi e il percorso dell'iniziativa che potremmo avere per i prossimi mesi
Sul Corriere della Sera di oggi
C'era un articolo mi pare fosse di della Loggia e poi un altro qualche giorno fa di Panebianco che entrambi da appunto da politologi lettori della
Della realtà istituzionale italiana mettevano in evidenza la crisi dei partiti il superamento del potere di questi partiti però in generale di questa classe politica di questa politica l'allontanamento dai problemi cosiddetti della gente dei quotidiani tutti i giorni eccetera la la scarsa rappresentatività di questi partiti
Ovviamente mettevano tutti ripartite nello stesso calderone al di là di
Iniziative tentativi che pure ci sono stati in questi anni in questi anni di
Fare andare le cose in una direzione diversa
Quindi
E dico questo per riallacciarmi al percorso compiuto dal Movimento dei Club Pannella
In questi in questi ultimi anni noi
Circa due anni fa avevamo proposto al innanzitutto al mondo dell'impresa ma ai cittadini avevamo proposto quei trentacinque quesiti di referendari
E che
Costituivano di per sé un elenco puntuale di proposte di riforma assolutamente rivoluzionarie proprio nel senso di possibilità di rivoluzionare gli assenti
Che tengono insieme questo stato e questo regime anche dal punto di vista delle risorse
Del delle risorse che il
Vengono tratte dallo statalismo imperante dalla burocrazia
Questo pacchetto di trentacinque referendum
L'abbiamo lasciato depositato in tutte le segreterie comunali in giro per l'Italia
L'abbiamo segnalato alle organizzazioni innanzitutto alle organizzazioni di imprenditori di categoria
E abbiamo segnalato
Quell'iniziativa referendaria come un'iniziativa che appunto per offrivamo regalava mo'a loro a chiunque ne avesse avuto avesse avuto la buona volontà
Di raccogliere firme
E allo stesso tempo
Ci dichiaravamo inadeguati a farlo come partitino italiano come Movimento dei Club Pannella perché sapevamo che forti delle esperienze
Degli ultimi anni rispetto all'informazione radiotelevisiva rispetto alle sentenze di regime della corte costituzionale sapevamo che una campagna ancora una volta dei radicali dei pannelliani da soli sarebbe stato la campagna non solo di tavole navi ma anche di digiuni di scioperi della fame e della sete per poi difendere quel minimo di diritto dei cittadini non nostro all'informazione e che
Che invece ci era stata negata così ferocemente
Sulla campagna referendaria quella del quorum mancato e poi quella di di quei trentacinque referendum depositati
Ora
Sono passati due anni e se da un punto di vista molto
Così immediato gli ogre superficiale ma potremmo dire che che abbiamo perso che da Movimento dei Club Pannella Riformatori abbiamo perso perché appunto abbiamo deciso di sciogliersi di scioglierci abbiamo dato l'indicazione che i tre mila cento e passa iscritti al movimento a quel tempo si dovevano trasformare in tre mila cento e qualcosa partiti cioè che ogni individuo ogni persona ogni scritto aveva a questo punto la responsabilità fuori dall'organizzazione partito fuori dal Movimento dei Club Pannella di darsi da fare per creare qualcos'altro per creare qualcosa di diverso di nuovo nella propria città nella propria attività quotidiana di lavoro
In realtà noi siamo stati spazzati via dal
Consolidamento
Non soltanto di delle forze di governo ma delle forze di regime perché poi
Le coperture date assicurate
Dall'opposizione nei momenti critici nei passaggi critici della politica e ci hanno confermato appunto alla lettura l'analisi di questo come un blocco monolitico di regime illiberale e liberticida
Ora
Io credo che
Questa lettura anche se ha degli elementi di esattezza in realtà
Non esaurisce il problema noi effettivamente come forza politica organizzata in Italia
Non abbiamo potuto fare altro
Che agire per la
Per la difesa di noi stessi per non essere annientati anche nei nostri patti ma patrimoni nella nostra nella nostra struttura in particolare mi riferisco a quello che è successo su Radio Radicale
Non era eravamo in grado in quel momento abbiamo organizzato il convegno sulla rivoluzione tecnologica abbiamo avevamo proposte concretissime da fare sull'attualità politica
Abbiamo dovuto con Marco Pannella con tutti quanti in realtà batterci per una cosa come otto mesi
Per niente di più che difendere
Il diritto a esistere il diritto a non essere cancellati come radio radicale come radio
Di servizio pubblico era una battaglia politica evidentemente la battaglia politica della difesa delle capacità di impresa proprio di lavoro di proposta
Dei radicali in questo Paese
E quindi su quello abbiamo concentrato tutte le nostre forze tutte le nostre energie
Quindi
Siamo rimasti è vero fuori dal dal gioco della politica
Però una constatazione va anche fatta che ora dopo dopo due anni dopo due anni dalla presentazione di quei
Referendum e di quella lettura sulla necessità di una rivoluzione liberale ma anche
Liberista antistatalista
In quel particolare momento
Quello che è successo ci conferma
In realtà che questo
Questo governo e questo regime apparentemente
Così forti
Sono ora in grossa difficoltà sonora in grossa difficoltà
Per l'illusione di potere gestire il consenso il loro consenso senza fare delle riforme beh vere senza fare delle riforme vere sull'economia delle le riforme istituzionali le pensioni cioè
Fino ad oggi
Il Governo si è illuso di poter andare avanti tenendo insieme tutte
Tenendo insieme tutte le carrozze cercando di
Organizzare allargare ancora di più i tavoli della concertazione del consenso delle corporazioni
Senza poi avere il coraggio di fare nessuna riforma vera siamo riusciti a raggiungere l'obiettivo dell'unione monetaria del dell'euro ma senza incidere direttamente in quelli che
Nessuno nemmeno nemmeno Massimo D'Alema nemmeno gli uomini al vertice del governo nessuno
Nega siano i problemi fondamentali
Di questo Paese la riforma della sanità le spese assolutamente insostenibili per le pensioni e il collasso del sistema politico dei quaranta gruppi parlamentari che se ne crea uno nuovo ogni giorno
Questi meccanismi sono sono sotto gli occhi di tutti sono ammessi
Sono ammessi da tutti appunto lo stesso Massimo D'Alema o Walter Veltroni o chiunque
A parole
è d'accordo sul sulla necessità ad esempio di
Di rivoluzionare completamente le regole sul mercato del lavoro
Perché questo sistema del lavoro garantito della
Del lavoro garantito a vita in realtà e
Un sistema che esclude delle fasce sempre più importanti di popolazione soprattutto giovani dal mercato del lavoro
Si rendono conto che
Stanno perdendo i consensi
E cercano a parole di evocare le riforme necessarie quando poi due giorni dopo quel discorso ultraliberista di Massimo D'Alema alla Bocconi a Milano due giorni dopo era costretto a era costretto a
A mettersi d'accordo con i sindacati per rilanciare la proposta sulle trentacinque ore lavorative quindi
Non lo diciamo noi lo dicono i più attenti opinionisti della politica italiana ma lo dice ormai chiunque ed è sotto gli occhi di tutti
Questa politica questi partiti stanno perdendo le loro basi proprio sociali nella società le loro basi di consenso
Quelle categorie sociali le grandi burocrazie le grandi burocrazie statali le burocrazie sindacali le burocrazie del lavoro garantito ormai proprio numericamente
In Italia non bastano più a fare maggioranza non bastano più a fare maggioranza e c'è una maggioranza potenziale alternativa che è la maggioranza
Dei produttori dei produttori soprattutto delle delle piccole e medie imprese ma non solo anche degli esclusi degli degli emarginati dei disoccupati del lavoratori in nero degli emigrati degli immigrati degli immigrati clandestini cioè di chi
Ormai al di fuori di questo sistema e se prendesse coscienza della propria forza del proprio essere maggioranza potrebbe davvero
Mandarli a casa
Ma nella casa non nei tempi della riforma de tra tra cinque anni oltre dieci anni mandarli a casa veramente oggi cioè i i tempi del degrado della politica di questi partiti si stanno incredibilmente accelerando e le prossime scadenze istituzionali l'elezioni referendum eccetera
Sono proprio delle scadenze dove se noi riusciamo da radicali a essere presenti a investire queste scadenze non soltanto del della presentazione di liste dell'esserci come forza politica perché noi sappiamo che non basta ma se noi riusciamo investire i prossimi mesi di iniziative di iniziative capaci di aggregare proprio
Il Pd blocchi sociali le categorie la Società nella gente aggregare
Anche la rivolta proprio l'insofferenza di chi non ce la fa più a a sbarcare il lunario non ce la fa più arrivare alla fine del mese o non ce la fa più anche proprio dal punto di vista delle libertà individuali dei diritti civili non ce la fa più perché
Perché credeva di avere un governo di sinistra e poi si rende conto perché magari si illudeva che un Governo di sinistra sulle sulle libertà individuali sulla droga
Potesse offrire delle soluzioni diverso invece si trova davanti sempre le stesse le stesse soluzioni della repressione
Della
Dello Stato poliziesco dello Stato repressivo ecco
C'è una
Un Energia delle risorse che in questo momento non sono altro che
Energie di ribellione di rivolta che
Noi dobbiamo
Essere in grado da radicali con i metodi radicali dica analizzarle in qualcosa di diverso dalla
Ribellione della rivolta del qualunquismo che poi magari diventa il razzismo anti immigrati o semplicemente il
Populismo qualunquista noi dobbiamo avere la forza di proporre la rivoluzione davvero ma innanzitutto la rivoluzione nel nome del dello stato di diritto delle istituzioni
Della legalità quotidianamente negate calpestata dai dai massimi livelli della Presidenza della Repubblica della corte costituzionale poi a ai livelli più concretamente sotto gli occhi di tutti l'oppressione fiscale ma anche una giustizia assurdo completamente paralizzata che non che non consente un minimo il minimo dei rapporti sociali e civili di interazione tra i cittadini non lo consente perché quando per per reclamare i soldi che dovuti da un contratto ci vogliono magari sette otto anni quando la carcerazione preventiva può ancora durare
Anni anni quando il giudice ancora sì muovono secondo la visibilità politica delle loro inchieste e non e con nessuna poi responsabilità politica rispetto alle loro azioni
Beh
La situazione le condizioni
Esplosive che si stanno accelerando sempre di più le condizioni noi crediamo che ci sono che ci siano e per questo abbiamo convocato questa assembleare dei primi di marzo dal cinque al sette marzo a Roma
Proprio per
Proprio per vedere quali iniziative da organizzare adesso quali iniziative possano accendere la miccia accendere la miccia della rivoluzione liberale che vuol dire accendere la miccia della consapevolezza
Nei cittadini italiani
Nelle donne e negli uomini che non ce la fanno più e non capiscono più di che cosa parla la politica non capiscono più che cosa vuol dire
Il gruppo parlamentare che oggi esiste che domani non esiste più le la sequela di dichiarazioni
Sul nulla las la sfilata dei politici in televisione del pastone politico di tutti i capipartito e capi fazione che commentano le dichiarazioni gli uni degli altri
E intanto il rischia di non essere più capaci di di parlare alle persone di riportare il discorso su delle sulle questioni concrete sulle questioni è che sono davvero ormai
Riguardo la la pelle le ossa la carne di di ciascuno di noi come e questa è la sfida come negli anni settanta
E divorzia Bortot che in realtà erano un pretesto un'occasione
Che toccava la la pelle gli interessi
Di vita intima e concretissima di milioni di persone attraverso quel quegli esempi attraverso quegli esempi di cose che ormai erano insopportabili a
Centinaia di migliaia o milioni di persone
Noi siamo riusciti a
A portare la rivoluzione laica dei diritti civili cioè a fare del dello Stato italiano
Agricolo contadino
Che
Per luogo comune di tutti innanzitutto dei politici era lo uno stato
Di delle masse cattoliche popolari bigotte che non non erano pronte non erano non avrebbero capito non erano pronte
E invece concretamente
Referendum cioè lotta su un tema concreto su un esempio concreto di modernità e lì c'è stato il grande balzo la grande vittoria
Dell'Italia laica dell'Italia moderna e dell'Italia europea noi crediamo che oggi si ci siano le condizioni per fare la stessa cosa
A partire innanzitutto
Da delle libertà che sono
Diritti civili libertà individuali Allo stesso modo
Che lo erano le libertà
E quelli quei diritti e quei diritti civili che riguardavano la sfera della famiglia la sfera sessuale la sfera delle libertà individuali oggi le libertà di lavoro e di impresa sono il corrispondente come potenzialità rivoluzionaria sono il corrispondente di quelle battaglie di allora cioè di fronte a unica un'oppressione fiscale del cinquanta ma poi in realtà sessanta per cento anche di più di fronte ad all'impossibilità di di lavorare di fare impresa
Che un'attività fondamentale
è quanto quella di di di un di ingerire il cibo quanto quella di avere una famiglia quanto quella di scegliersi
Le proprie relazioni proprio rapporti scegliersi la propria attività e le modalità della propria attività i propri orari i propri tempi di vita i tempi di vita della città dei negozi del commercio è la stessa identica cosa sono
Delle questioni di libertà immediate fondamentali non
Non sono questioni
Economicistiche non è che i radicali all'improvviso sono diventati
Si occupano di economia perché gli è stato spiegato che ci sono delle teorie economiche per cui l'economia funziona meglio se c'è un po'più di liberismo non è questo
Una sì
Prendere atto di una situazione che ha raggiunto ha raggiunto il colmo ha raggiunto ha raggiunto il dodici per cento il tredici per cento di disoccupazione quando noi sappiamo ci sono dei modelli
Il modello americano che per tanti versi ci può non andare bene può essere criticabile dove si era giunta alle situazioni di pieno impiego dove c'è
Dice dove ci sono delle istituzioni che ancora garantiscono
All'americana ovviamente ma una legalità
Un
Un diritto una riconoscibilità delle istituzioni e della politica quindi rivoluzione liberale non soltanto per l'economia ma anche rivoluzione all'americana delle istituzioni due tre partiti al massimo il presidenzialismo
Uno Stato che si occupa di molte meno cose ma
Ma in modo chiaro in modo semplice modo riconoscibile in modo che si possa valutare e giudicare quello che fanno
Lo facciamo da radicali perché perché improvvisamente il Partito Radicale transnazionale
Non è più importante o non è più prioritario ci siamo e Cirio occupiamo di politica tagliava fino
Non è assolutamente questo anzi
Le implicazioni transnazionali della lotta sul fronte italiano sono implicazioni enormi innanzitutto questa oltre che essere una battaglia di libertà
Una battaglia sulla legalità
Sulla legalità a partire dal ad esempio e qui torno alla
All'occasione che ci danno le prossime scadenze la questione della Presidenza della Repubblica cioè noi abbiamo avuto sette anni di un presidente che affatto carta straccia delle regole della Costituzione
Un presidente che quando c'erano più della metà dei parlamentari che gli scrivevano gli dicevano presidente qui è in corso un attentato ai diritti civili e politici dei cittadini perché ci sono venti quesiti referendari dove il sui quali Paesi si potrebbe appassionare i dibattiti la televisione
No questi temi che ci dicevano non contavano nulla la golden share voi parlate di cose che in realtà
Sono complicate la gente non capisce e poi oggi che cosa ci troviamo che da una settimana i titoli di tutti i giornali parlano
Della e non della golden share ma della stessa cosa poi dei rapporti tra
Tra la finanza e la politica della possibilità che il nostro mercato i nostri capitali e poi riguarda poi le tasche di decine di migliaia di risparmiatori beh questi erano i temi che proponevamo allora quel presidente di fronte a più della metà di parlamentare che gli dicevano Queen corso un attentato ai diritti civili e politici dei cittadini nulla
Un presidente che ha ha consentito
Quanti due-tre ribaltoni ha consentito di tutto ha consentito i peggiori trasformismi istituzionali è intervenuto fuori dalle regole sull'attualità politica sparando le tutte le tutte le cose che gli venivano in mente sulla giustizia sui magistrati sulla appoggiando di volta in volta la maggioranza poi poi un po'meno sta giocando
Completamente al di là del proprio mandato beh questo è
Un problema di diritto di legalità che noi con
La candidatura che non è che facciamo in quanto
Ira non è che i radicali candidata Emma Bonino a presenza la Repubblica perché se no
è scontato non ha senso ma noi diciamo innanzitutto ai cittadini ma ma anche i parlamentari che poi dovranno essere quelli che leggono il Presidente della Repubblica
Noi diciamo be se
Di fronte alle risse di queste sette anni di fronte a un presidente che ha
Che ha permesso tutto ha lasciato fare di tutto
è una garanzia forza che per voi per per il Paese che ci sia un presidente che abbia come unico mandato quello del rispetto delle regole
Da radicale come dicevamo radio radicale radio radicale
Trasmette i congressi di tutti i partiti trasmette il Parlamento non nonostante il fatto che sia radicale ma proprio perché era di cane dalla voce a tutti allora anche anche la campagna di Emma Bonino noi non è che diciamo
Che nascondiamo il fatto che sia radicale proprio perché è radicale proprio perché i radicali hanno dimostrato in tutti questi anni di avere il rispetto delle regole innanzitutto come la
Come il proprio punto fisso della dell'iniziativa politica beh questa è una è una candidatura che che offriamo neanche che lanciamo che offriamo
A chi abbia di fronte al disfacimento della politica dei questi partiti l'intelligenza e il coraggio di prendere dicevo e poi cerco di cerco di stringere dicevo che
In realtà noi con il Partito Radicale transnazionale cerchiamo di porre dei problemi di diritto dei problemi di vita del diritto per il diritto alla vita a livello internazionale sulla pena di morte sul Tribunale penale internazionale che è stato
è stato un successo enorme che abbiamo raggiunto non da soli certo ma che abbiamo raggiunto con la conferenza con la Conferenza di Roma di luglio sul Kosovo sulla campagna su Milosevic noi abbiamo posto a livello internazionale il problema della legalità e del diritto
E crediamo che
L'Italia e la questione italiana sia
Non è la stessa cosa ovviamente ma è
Diciamo in parallelo paragonabile a quando diciamo il problema Tibet il problema libertà per il TPL che è un problema non soltanto dei
Dei cittadini delle delle popolazioni tibetane ma il problema di un nuovo ordine mondiale che vogliamo un nuovo ordine dove non è che chi occupa un territorio chi ha la forza decide noi abbiamo posso con il Tibet e abbiamo su questo sì
Finora
Penso perché non siamo stati capaci
Di di farne il problema mondiale che volevamo farne ma noi volevamo un problema
Di diritto di legalità del del del fatto che il diritto di autodeterminazione di un popolo non può essere non deve essere calpestato con la forza in Cina in Tibet di un problema di democrazia in Cina e di libertà per il Tibet
Che valeva ovunque nel mondo ecco la situazione italiana è
Una situazione
è il caso Italia ha un valore ha una portata internazionale importante cioè
La peste italiana della mancanza di rispetto delle regole della mancanza di di legalità
è qualcosa che fa scuola in Europa e nel mondo domani ci sarà
A parte quello che sta facendo Dini sul Kosovo
Cioè il ruolo della della diplomazia italiana
Per di fatto garantire a Milosevic l'impunità e
Di fatto essere complici e delle violenze contro il popolo kosovaro contro il popolo degli albanesi del Kosovo che al novanta per cento a ha deciso ha stabilito già da anni una propria indipendenza una propria autonomia
Ma quello che abbiamo fatto con l'Unione monetaria europea cioè siamo riusciti anche lì a truccare le carte a a a toccare un po'le cifre a a fare i tre cartaria anche lì e
E anche lì abbiamo abbiamo fatto scuola di come se ci sono delle regole dei parametri poi in realtà ci si mette d'accordo
In qualche modo ci arrangiamo domani a Roma ci sarà una conferenza internazionale sul crimine
Dove il grande leader della lotta contro la criminalità internazionale è il senatore eletto dall'Ulivo l'ex senatore Pino Arlacchi
Che cercherà di insegnare al mondo
Dopo che ha fatto lo stesso disastro in Italia disegnare al mondo come la lotta contro la criminalità si passa il nome in nome del proibizionismo si faccia il nome del della sospensione delle regole
Si faccia il nome del reato associativo
No dei professionisti dell'antimafia che ve li esportiamo a livello mondiale si faccia il nome del sequestro dei beni della politica dell'emergenza della sospensione dello stato di diritto lo Stato di diritto liberale a livello internazionale
Questo è
La politica la proposta che il nostro Paese offre a livello internazionale
Nel mondo mini e in Europa poi vediamo speriamo che
Che Prodi francamente che non perché non riesca anche Luís a essere messo in un posto di responsabilità nella Commissione europea perché poi faccia scuola anche li faccia faccia quello che ha fatto colliri
La burocratizzazione di tutto riesca anche a completare la burocratizzazione dell'Unione europea della Commissione europea
è il caso Italia è il fronte italiano è un fronte di valore transnazionale
Noi ci siamo organizzati e poi su questo immagino che ci sa
Già mi rimetto un po'anche le vostre domande ma ci siamo organizzati con l'assemblea del weekend prossimo per arrivare con delle proposte di iniziativa
Di lotta per i prossimi mesi
La campagna referendaria poi vediamo quali anche lì mi aspetto che voi
Mi diciate un po'come la pensate
Quali referendum quanti referendum orientativamente sicuramente dei referendum di rottura liberista e dei monopoli delle burocrazie per la libertà di lavoro e di impresa referendum sulla giustizia la legalità
Per fare
Per
Denunciare il degrado della magistratura e del partito dei giudici e poi vedremo quali altri referendum i trentacinque la sono indicativi di quelli che già avevamo presentato ma dovremmo fare una scelta una selezione
Ma non basta non va noi sappiamo che i referendum da soli non bastano
Dovremo essere capaci di costruire iniziative che aggregano altre persone altre categorie altra gente
Innanzitutto a livello locale a livello devo della vostra città a livello di Genova a livello di quartiere delle vostre iniziative professionali
C'è una grossa
Una grossa possibilità noi abbiamo avuto contatti con ad esempio la la Liffey Liberi imprenditori federalisti europei che senza essere una grande organizzazione però fanno esattamente quello di cui c'è bisogno cioè sono imprenditori che fanno la disobbedienza civile sulle norme assolutamente oppressive del fisco cioè si organizzano da radicali non violenti si organizzano pur non essendo radicali
Del movimento ed a Pannella o o del partito radicale ma si organizzano con iniziative di disobbedienza civile esattamente per denunciare ormai l'oppressione
Liberticida di queste leggi io di vi ho portato questo
Questo giornalino ci siamo incontrati questa mattina con Benedetto Della Vedova con dei rappresentanti del del Movimento agricolo di base che sono degli degli agricoltori assolutamente che sono rimasti fuori veramente dal tavolo della concertazione
Perché alla fine tutti non sono riusciti a sbattere dentro e sono degli agricoltori che dicono esattamente declinato nelle realtà locali della Puglia e del Mezzogiorno politiche del Mezzogiorno italiano dicono esattamente che le regole
Sul lavoro sull'impresa sull'agricoltura le sovvenzioni il sistema dello statalismo sta opprimendo qualsiasi possibilità
Di crescita di di vita di sopravvivenza del e dell'agricoltura meridionale il loro giornalino si chiama Terzo Stato ora non so se se vi ricordare che noi avevamo fatto la cosa non due anni e mezzo fa
Un giornale che si intitolava nello stesso modo
O altre cose che si trovano in questi giornalini giornalini della lite ma ce ne sono davvero molti di questi di questi gruppi e che così ora a organizzati improvvisati al momento che parlano di di regime illiberale di Rivoluzione liberale liberista parlano di queste cose assolutamente fuori indipendentemente dall'organizzazione radicale ecco io credo che questo sì è un segno importante che noi abbiamo una storia e una credibilità che può permettere a tutti questi disorganizzati a tutti questi poi siamo ciascuno di noi e di loro
A tutte queste persone che sentono come problema innanzitutto proprio personale di libertà personale queste questioni
E noi dobbiamo essere capaci di
Convertire di catalizzare con la nostra credibilità di lotte non violente non ribelli stecche di ribellione di rivolta ma di Stato di diritto e di diritto noi dobbiamo essere capaci di moltiplicare queste iniziative di moltiplicale proprio a livello della della nostra città e della nostra attività quotidiana
Perché oggi
Dall'assemblea del cinque sei sette marzo si può accendere una miccia una miccia che può davvero provocare delle relazioni importanti ci sono le scadenze istituzionali dobbiamo anche aggiungere delle altre di disobbedienza civile di referendum e quindi io spero che
Che questa sfida che è anche un po'una sfida al buio magari anche perché non sappiamo se sarà abbastanza per far tornare alla lotta politica Marco Pannella è questo ovviamente potrebbe cambiare potrebbe cambiare molto le cose
Cinque sei sette marzo già alcuni di voi si stanno organizzando spero che saranno in molti altri a farlo pervenire all'hotel Ergife a Roma per questa assemblea credo che sia spero che sarà importante
Cattiva prima di passare la parola agli altri perché questo questa serata è un momento di confronto come spiegava anche Marco prima ecco volevo dire vizi la la Assemblea partita con un pochino di ritardo perché c'erano qui delle emittenti televisive una di queste te le Gole von mi ha fatto una domanda
Non so se provocatoria o meno chiedendomi se nel due mila era ancora aveva ancora un senso aversi sente ma non dipende mai
Avesse ancora un senso alla presenza di noi radicali
Allora io penso che la risposta
Sia proprio la migliore risposta ci ha data dalle presenze che ci sono stasera qui in sala
Cioè qui con noi ci sono e esponenti della politica locale abbiamo il presidente della nostra circoscrizione Centro Est con cui combattiamo battaglie locali abbiamo amici con cui combattiamo battaglie transnazionali abbiamo giornalista albanese
Abbiamo un Bessie che rappresentante degli albanesi
Va be'ma intanto spero che poi interverrà a lui
Io lo chiamo Bessie per gli amici e Bessie mi considero tua amica Bessi e poi mi piace anche più facili può dirlo
E che appunto rappresenta un po'degli albanesi kosovari a Genova e non solo a Genova
Abbiamo i i Giovanni della lega nord che con cui ci siamo trovati perfettamente d'accordo non solo ma soprattutto sulla campagna di leva la vera lei va la la la la leva luogo no no no no la vela no assolutamente poiché esso non ex velista
Allora e quindi penso che Stagnaro proposto
Deciderà
Va bene senza Impe lega o sbaglio
Carlo no niente allattare ma mi
Apartitica ok ne abbiam parlato anche in trasmissione ma ora ho avuto un momento di amnesia
Benissimo poiché va bene abbiamo insomma varie presenze con cui abbiamo condiviso e condividiamo battaglie è nata nazionali addirittura locali e transnazionali quindi io penso che la nostra presenza già per questo stesso da queste stesse presenze sia confermato
Sia confermata nella sua importanza
Voglio anche è stato molto ben spiegato il perché della rivoluzione liberale e e io penso che questa rivoluzione che mi auguro possano essere promossa chiaramente non soltanto dai radicali ma da tutti gli uomini di buona volontà liberali libera anche le donne belle che sottinteso e noi siamo il motore del mondo lo siamo sempre di più
Allora questo me la posso permettere no
E va bene metteteci tutto quello che volete allora io penso che tutto questo sarà molto più facile se come Presidente della Repubblica avremo un presidente veramente super partes come ha già dimostrato nella sua funzione di commissario la nostra Emma
Per questo io ricordo che l'otto marzo noi già un mese che sa come sapete ai tavoli raccogliamo firme
Le raccogliamo come Comitato promotore comitato promotore non impropriamente radicale ma di intellettuali io ne ho già parlato comunque vi ricordo che la spinta è venuta a Genova da personalità quali Dino Cofrancesco l'avvocato Enrico Baccino la professoressa Luisella Battaglia Pedrini che un critico d'arte penso conosciuto da tutti riconosciuto anche in anche e soprattutto in in Francia
Da l'ex assessore Monteverde Franco Monteverde Rosario nati gallerista e a insomma poi ce ne sono altre e li stiamo raccogliendo molto consensi ora dall'otto marzo anzi lei la giornata dell'otto marzo usciranno tavoli io penso non solo di Genova ma in tutta Italia
Dove si inizierà proprio questa campagna di adesioni alla candidatura di Emma che io ritengo importantissima direi essenziale
Bene allora io passo la parola agli altri relatori alla mia sinistra e e vi invito a a intervenire
In modo tale che possiamo tutti insieme chiarirci le idee che sapere sia chi andrà ai a Roma sì a chi porterà la voce possa veramente portare la voce di tutti
Questo
Grazie grazie ad una sera tutti
Si sente
Ma io sarò veramente brevissimo perché poi le cose essenziali viaggiando di le hanno già dette sia Marco Cappato che Maria Grazia
Parto dal fondo cioè dalla campagna Emma for president
Aggiungendo che alla mobilitazione di cui Maria Grazia parlava dell'otto marzo Carrera a livello nazionale
Quella genovese all'era in sostanza proprio qui sotto violi il settembre cinema verdi
Con un tavolo che spero sia fatto nel modo degli uomini e con la massima partecipazione di tutti però a Genova nei presenteremo la campagna proprio in questa sala il giorno quattro marzo
Con una conferenza stampa alla quale stiamo chiamando un po'ad aderire e soprattutto grazie Elena che sta contattando politici esponenti della cosiddetta verso Torino cosiddetta società civile
Genovese al quale e su cui ci sono già state a alcune adesioni importante non ultimamente mi mi preme sottolinearlo quella di Ugo Signorini che quindi sarà e che sarà sicuramente tra noi come in altre come in altre occasioni
Detto questo
Le cose sono importanti sono già state dette ha costantemente da Marco io credo di sottolineare un po'il dato nuovo
Uno che fa parte dell'analisi politica dei radicali di questi ultimi anni e che si è andato poi accentuandone
Si prende coscienza intanto per molti di noi può essere banale scontato ribadirlo ma forse no
Che cosa è il regime nei non parliamo del governo D'Alema il problema non è D'Alema il problema non così come non era Prodi il problema è un regime del quale fanno parte appunto lo diceva già Marcon certamente al governo
Certamente
I sindacati la Confindustria il cosiddetto partito dei giudici la RAI in media sette
Tutto quello che in poche parole la televisione ufficiale ci propina ogni sera come politica in tutti i suoi aspetti
E Marco diceva l'aspetto importante che su Genova
Poi ha trovato trova consigliere ma se sappiamo leggere il dato delle ultime elezioni amministrative qui se riscontato locale ma credo che sia importante proprio per il richiamo che Marco faceva ad ognuno ad un impegnarsi
Nella propria città nella propria realtà locale a costruire
Qualche cosa in questa direzione
Alle ultime elezioni amministrative al primo turno al sessanta per cento degli elettori genovesi
Ho non è andata a votare o ha votato per due liste civiche due liste civiche peraltro autentiche cioè non più liste civiche dietro le quali si nascondevano i partiti sotto un'altra spogli
Via i partiti c'erano tutti c'era il candidato di Rifondazione c'era candidato dell'Ulivo c'era quello della lega a quello del Polo e tutti insieme hanno raccolto il quaranta per cento del voto degli elettori
Questo è un dato significativo
E io dico anche questo perché secondo la mia opinione in sé e Genova se e da Genova può partire
Come dire
Un motivo in più di speranza se appunto quelle sessanta per cento che non ha votato per questi partiti che non è andata a votare o ha votato per le liste civiche prende coscienza che può trasformare il proprio voto che è stato evidentemente quasi unicamente di protesta poco più in qualcosa di proposta
Allora anche a Genova dopo essere stata protagonista in tutti questi anni di consociativismo
Di burocratizzazione di statalismo di tutto quello di negativo che noi abbiamo sempre cercato di combattere può diventare anche protagonista di qualcosa d'altro
A patto naturalmente che ci siano però a mio parere alla testa di tutto
I radicali perché è importante che a Roma il cinque sei e sette marzo ci siano altri al di fuori dei radicali
è importantissimo ma è fondamentale che ci siano innanzitutto i radicali io questo lo dico soprattutto ad uso e consumo interno nostro
Perché magari qualcuno può avere qualche dubbio sulla propria opportunità posto vengo non vengo serva a qualche cosa di meglio che serva che sia importante che ciascuno ci sia proprio per questa cosa aspetto fondamentale
A Roma cosa andremo a costituire cosa andremo a fare lo ha già detto Marco non mi dilungo oltre dico che però c'è un dato anche qui importante perché il dato non è opinabile a un dato e che credo che sia se non un'eccezione comunque una radio una rarità nella storia radicale più di mille cinquecento persone credo hanno già preannunciato la propria presenza
Almeno per un giorno di quei tre giorni del prossimo weekend anche questo dato deve dare in qualche modo la speranza che non si traduca po'illusione speriamo ma la speranza sicuramente sì
Che sia arrivato il momento e che questo questa possibile arrivo che la rivoluzione liberale diventi realmente qualcosa non più di utopico non più di semplice pronunciamento enunciazioni di un qualcosa di astratto ma che si vada a concretizzare in un progetto politico che a mio parere torno all'inizio
Può partire soprattutto serie al Quirinale perché lì l'arbitro
Al Quirinale intendo dire non solo l'inquilino ma anche gli inquilini
I referendum i dall'altra parte cioè dove c'è la consulta le cose cambiano
Perché se l'arbitro non è imparziale o meglio se l'arbitro è parziale ma non essendo parziale nel senso da parte del diritto e della legalità costituzionale tutto resto credo sia praticamente inutile
E avere Emma Bonino su uno delle due fiancate del Quirinale credo che sia importante proprio perché Emma Bonino non è super partes
Perché è dalla parte della legalità del diritto non è laica non è cattolica non è presidenzialista federalista non è moderato bipolare o è anche queste cose ma è soprattutto dalla parte del diritto dalla parte della legalità grazie
Allora il gas
Allora annota il festival lo sono anche perché dunque
Presentazione per quelli che non mi conosco mi chiamo Paolo Bosi sono vicepresidente come fondatore dell'associazione radicale azione dei tagli verticali
Ho trentotto anni mi sono laureato in scienze politiche
Breve cenni biografici a parte ciò
Il titolo di questa Assemblea anche per gli Stati Uniti d'Europa
è questa estende è stata una nostra fissazione dei fatti nuovi
Ci chiamavamo un tempo anche era Federalisti Europei
A suo tempo
C'è stato un tempo in cui entrare
Comunque un tempo il gruppo dei radicali in parlamento si chiamava si era chiama voluto chiamare Federalisti Europei
Ora la questione come diceva Emma l'Europa è un gigante economico un nano politico
è un verme militare
E che sia soprattutto per limitare ce ne siamo accorti in questi ultimi giorni
Guardo Bernie perché gli dico il Repetti caro signor Bettin inviarci se sperava quindi veramente avevate sperato ma bene grazie al mio amico kosovaro che non avrei mai sperato infatti ma la questione appunto dico il il fatto che l'Europa si è un verme militare ce ne siamo accorti a Rambouillet ma non è solo questo
Noi ci siamo buttati in un sogno monetarista dico economicistico per questa Europa dei banchieri
Dimenticando che lo Stato è composto di moneta
Per Luca espandere la monnezza ce l'abbiamo per ora non lo so quanto durerà perché ho visto tra l'altro in Borsa l'euro comincia a traballare come come un cristallo come una statuetta di cristallo
Mi hanno l'hanno messo sul piedistallo però prima o poi si è rivelato fragilissimo chi saprà
L'appello della spada dove sono
Intendendo la diplomazia ed esercito
A un certo punto
Esistevano due Europe parallele che sono quella dei degli affaristi edema anche ieri è quella dei cittadini che stanno diventando pericolosamente distanti
E io intendo solo non solo quelle dei cittadini dell'Unione europea ma anche di quelli che potrebbero diventare cittadini dell'Unione Europea
Se solo gli si desse la possibilità di rimanere vivi
E qui ancora una volta guardo Cobelli
Ma a me non so è stata un po'la mia prestazione in questi ultimi tempi ma da parte come non si può essere fissate quando uno si trova l'Europa che sia dei già corpo sano civilizzato occidentale
Quando si ritrova sul suo corpo una ferita purulenta come può essere la questione del kosovara anzi diciamo kosovare
Perché io lo dico ideologicamente kosovara perché solo i sinistra dico chiamano Kosovo io lo chiamo kosovari all'albanese
Fini
Corso va e dire
Devo dire consolava libero in albanese lo posso dire l'unica parata di Albanese che so questa me la ricordo a me la sono scolpita venne è diventato il mio motto kosovari nere
Kosovo da liberare cosa vada liberale
Bene mi mi sono in inciampato io stesso
No ma non questione anzi piuttosto
Va be'qualche volta sono stato un po'moralista tempo fa allora
Allora
Dicevo esiste un'Europa un'Europa dei cittadini è un'Europa dei dei burocrati
Questa Europa dei burocrati sembra che si sia impossessata d'arresto
La struttura dell'Europa richiama pericolosamente le cosiddette democrazie popolari di cui la Commissione è una sorta di Presidium del Soviet Supremo
E l'Europarlamento rischia di essere state supremo cioè quelli che applaudono sentono le decisioni e le approvano
Tanto poi il voto del padre l'Europarlamento il consuntivo qui potrà e quello che è peggio e quello che mi fa veramente fremere di sdegno è che l'occasione per le elezioni europee in questo Paese è solo uno occasione per regolare i conti
All'interno Anthony gliene farei nomi ed è posta legate ai meno dell'Europa questi qua
Questi dicono circensi perché solo attraverso i registri lega guardate a me viene da ridere ci sarebbe da piangere
Io mi domando come faranno gli italiani quando avranno davanti da soli ed alle elezioni europee che tra l'altro si fanno con criterio proporzionale quindi questo non è che riduce il numero dei partiti fioriranno le liste ci sarà una Scheda che probabilmente sarà annullato poco rotoli di carta igienica
Non tanto perché in realtà quell'associazione con la carta igienica sia non voglio fare l'anti è partito il qualunquista sia
Eccezionalmente
Mia moglie direbbe a a morte suo cioè proprio Oppi Tata
Nei loro confronti
Quanto perché se non fai una scheda lunga non ci stanno tutti
è questa la conosce
Tornando poi a quello che dovrebbe essere l'Europa quella che vorrei
Noi vorremmo non vorremo mica un'Europa super Rita Potenza magari con tre o quattro testate nucleari tre o quattrocento testate nucleari oh Dio la Francia ce la potrebbe anche europeizzare non si sa
Però
Quello che noi vogliamo semplicemente
Perché l'Europa abbia una dimensione un po'meno
Da torre d'avorio che cerchi di essere un po'più vicina ai cittadini
E cerchi di essere soprattutto
In grado di sapere che non sono nulla per diritto divino
Quindi bisogna scavalcare i governi l'Europa deve essere fatta in modo che i governi contino meno di niente all'interno dell'istituzione Europa
In realtà per fare l'Europa bisognerebbe smetterla soqquadro completamente
Perché l'Europa che c'è non va mica bene
Io addirittura pezzi abolirei addirittura relazioni cioè e male che a un certo punto uno fa una circoscrizione che comprende Rodano-Alpi Costa Azzurra Liguria
Senta
E ci mette anche una parte della provincia del non so di Cuneo
E poi non lo so piglia all'Alta Savoia da mettere insieme alla Val d'Aosta
Sì appunto no ma io dico per distruggere i confini nazionali secondo me ricostruire rimodellare completamente distruggere mettere ad esempio la Lotaringia tutta insieme
Cioè l'Alto Reno Basso Reno e poi
Baden-Württemberg e tutto insieme per esempio
Quello che io penso è
C'è da fare c'è tantissimo da fare
Non dico che noi dobbiamo pensare questi
Però se ad esempio già avessimo la possibilità che il Parlamento europeo
Abbia poteri decisionali
Che le decisioni della Commissione vengano fatte ad esempio a maggioranza e non più all'unanimità che si elegga un presidente che non sia eletto dai governi
Ma che sia Espresso dalla commissione a maggioranza e se soprattutto che sia scelto prima dal Parlamento europeo
Magari anche non so con votazioni contrapposte
è un primo stadio bene in realtà si vorrebbe addirittura che ci fossero
Dio voglio un giorno l'elezione del Parlamento il presidente aveva dalla commissione direttamente ad a suffragio universale diretto da parte va bene ma qui siamo ancora nel futuribili
Rimanendo con i piedi per terra noi potremmo anche chiedere solo che queste cose ad esempio il fatto che il Parlamento europeo abbia dei poteri decisionali reali il fatto che la commissione prenda delle decisioni a maggioranza il fatto che i governi non si non mettano sempre il naso in questioni che non li riguarda
Per cui ad esempio queste cose qua come le quote latte queste idiozie siano risolte non dalle varie commissioni agricole eccetera eccetera ma
Con riunioni di ministri eccetera eccetera ma che la commissione medica a un certo punto
Le quote spariscono
Non ci sono più
Abbiamo un fabbisogno di latte chiedo fornisce per primo va bene per il resto gli altri ciccia cioè nel senso chi ci riesce
Ovviamente questo
Sì mi dicono che sto esagerando
No nel senso dite poco
Sì no
Quello che si può di mi sono mi sono incanta
Sulle quote latte
Comunque
Ero partito molto bene mi sono un po'
Mi sono perso
Presso la la grettezza voto del terrore
Senta tutta dell'indagine il problema
Io vorrei che da altri per certe avanti per parlare Kittie ecco appunto vedo se il nostro amico saldi che arriva e vi prego di imitarne l'esempio perché siamo siamo qua no no devi venire qua se non ti sente nessuno
Già fanno fatica si tiene conto che c'è un addetto stampa Quintario allora io Findim prendo inviti di intervenire perché poi tempo finirà per essere troppo breve
Intanto vi dico che per chi vuole vedono già qualcuno ha firmato qui ci sono comunque due fogli di petizione per Emma for president
E quindi poi incominciamo con gli interventi con questo di dell'amico saldi ti puoi presentare per
Sera sono un amico un radicale entrato da un uomo al movimento
Ho partecipato al due milioni soltanto questa è la terza
Vorrei
Diciamo chiedere al nostro amico e radicale rispondesse sulle paura che ci sono adesso nel mondo
C'è la paura dell'AIDS la paura della droga abbiamo la paura delle scorie top secret
Tossiche paura dello squilibrio dell'ecosistema Palù paura delle manipolazioni genetiche voi abbiamo paura anche del marocchino
Avevo paura dello zingaro ci sono tante paura la paura per il terzo mondiali
Qui abbiamo diciamo io rimango veramente diciamo
Così presenti rimangono molto
Ha ravvivato delle dopo due mila anni di questo ennesimo siano ancora veramente incapace di accogliere
Questi nostri fratelli di colore terzo mondiale come le vogliamo chiamare ecco poi questo io sento alle persone capo del mio quartiere la paura di uscire di casa alla sera la paura della violenza la paura del terrorismo anche la paura della guerra
E in più diciamo questa paura di apocalisse
C'è sempre di più una produzione crescenti di armi io mi domando come mai nel mondo viene si impone più una crescente produzione di amiche non arriviamo a un certo punto di dire i politici governanti basta di queste produzioni di armi no invece continuiamo sì a produrre molto di più
Perché era una cari amici radicali questa una vergogna perché rimanere impassibili di fronte alle considerazioni che la spinse necessaria per costruire un taccia reazione da guerra si potrebbero aprire il quaranta mila farmacie nel Terzo Mondo
E questo è veramente scandaloso
Come pure è una vergogna nazionale che l'Italia con una mano aiuta i Paesi sottosviluppati
E con l'altra manda sovvenzioni corrette e con l'altra esporta poiché aerei carrarmati questo veramente scandalo semmai bisognerebbe arrivare affermare questo traffico poi volle domandare un'altra domanda al nostro amico radicale come mai Lupoi
Nel mondo in Italia costruiamo tante diciamo comunità di recupero
Le costruiamo lei governi lei sovvenzionò tutto ma poi noi dice ma non riusciamo affermando la donna Caribe in Italia marimba nel mondo da quei Paesi Carrà producono perché abbiamo dei servizi segreti che sanno diciamo tutti i nostri passi
Solo voglio non lo sanno ci controllano telefono tutto vola il non sanno da dove parte la domanda per poterla combattere e questo che e i tutte le persone non parlano della da guerra la donna pensa di costruire comunità di recupero ospedale e questo ha anche un'altra cosa scandalosa che i politici se ne devono far capo di questa questione
Basta non ho altro da dire
Va Forleo una una risposta precisa a queste mie domande sulle armi e sulla droga
Prego
Facciamo un giro di domande ci sono la Sicilia e in Spagna
Io non so se noi tuoi compagni di strada due compagni radicali siamo proprio gli interlocutori a cui dove riporre questa domanda perché noi siamo impegnati su questo fronte
Sia anche da anni con l'antiproibizionismo ecco sì va bene alla dove diciamo che se è una domanda retorica rivolta ad altri che non sono qui presenti va bene certa oggetto Giarda caldo ti ringrazio
Quando sono un
Protocollo non ci potrà governo
No proprio
Sì grafica
Va
No io suo primario avversata dalla Lega Pro intervengo a nome dalla rivista libertaria imbarcazione poteva diventa materia di vario genere forse qualcuno conosce numerose da Marco Cappato una cosa io sto seguendo rispetto alla mailing list dei radicali insomma nel secondo comma c'è una discussione in corso piuttosto divertente so che qualcuno ha proposto come rivoluzione liberale definito l'evoluzione vera nel trentatré per cento dei di limite massimo delle tasse ora per scendere al fatto che secondo me stabilire un limite vuol dire dare politici la possibilità di alzarlo ma questa opinione personale volevo chiedere astenuti terrestri molto più rivoluzionarie molto di liberale parlare seriamente di illegittimità della tassazione cioè dire che lo Stato non è niente di diverso da un ladro di strada che ci punta la pistola latte invece prende i soldi senza chiederci il consenso insomma questo
C'è ancora anche l'intervento Renzo vieni
Ma
Sì però non ci sente nessuno se non parli dentro questa
Workshop
Per me c'è
Però se se io ci sarò Joseph
Sentiamo allora no io l'ho rispolverato massima tra domanda perché non si riesce a fermare l'afflusso dalla droga
è lo stesso motivo per cui un tempo si facevano le guerre per fortuna da socio la droga fa meno danni
è molto più facile risolvere i problemi che si sono creati anziché i problemi che ci si trovano davanti
La droga è un problema bellissimo che permette di tenere in movimento le comunità alla polizia la Guardia di Finanza che si occupa di frontiera gli e Sperti
è un problema che abbastanza sfuggente quindi si può portare avanti dieci venti cento anni tranquillamente qualche povero disgraziato che ci casca ci sarà sempre
Ed è e permette di vantare brillanti successi abbiamo bloccato eroina per un valore di mille miliardi peccato che quello che l'ha comprata l'ha comprata quattordici milioni quindi a luglio abbiamo dato quattordici milioni non mille miliardi di danno e quindi questo la vari comprare l'indomani il problema non si pone e solamente questo cioè questo è un problema bellissimo
Comodissimo perché ci governa perché
è stato creato è gestito
Permette di vantare successi può essere portato avanti all'infinito sarebbe molto più complicato affrontare non solo disoccupazione di una sciocchezza
O o la qualità delle scuole o mille altri problemi veri che invece si possono accantonare perché la regola ragazzi momento ora c'è la droga finiamo con questa e poi ci occuperemo dal resto
Ciò
Questo intervento è stato sintetico ma estremamente efficace mi sembra una una bella risposta cosa dice Salvi
Se c'è qualcun altro così finiamo il giro di domande
Viene Osvaldo
Ma perché gang siamo registrati da radio radicale se no non te ci primi ittiche gli ascoltatori di radio radicale del tuo intervento
Ma qui è mi si sente bene voglio sperare dunque io mi chiedo
A me chiedono
Se a Roma c'è la kryptonite perché tutti son per me della politica che vanno a finirla quei si addormentano misteriosamente non so perché ecco ora che ci siamo perché ed era le locuzioni sono tante queste queste tra queste forme verbali tante belle parole pane al finire in una retorica sempre perifrastica cioè parole parole parole
Poi quando si arriva al dunque boh si fermano perché ecco la mia domanda è questa
Ma tutte queste belle supposizioni tutte queste spinte che ne vogliamo dare uomini politici che si opponevano alla il cittadino ne siamo dei famosi non siamo più perciò siamo in serie vero
Perché questi onorevoli è il titolo di onorevole chiederà appioppato io mi sento mortificato quando sento dire l'onorevole magari a un ladro ha rubato sappiamo miliardi cittadine italiano non è un onorevole che cos'era
I cittadini ecco questa e e queste sono le mie domande le pongo a me e anche voi vi ringrazio arrivederci vale sempre
Varia da venti non vieni poiché io non non vedo altre e comunque gli altri interventi alzate la mano venite qua
Colgo questa occasione per
Fare due precisazioni su alcuni dei temi
Che da qualche tempo a questa parte diciamo da due mesi a questa parte rimbalzano sui vari tavoli radicali
Il primo tema quello della impresa
E
Parlando di impresa
Io raccomanderei quindi è una
Richiesta di attenzione su questo tema
Richiamerei
Molta prudenza nell'immaginare che l'imprenditoria italiana ma in particolare quella genovese sia così pronta
A battere le mani ad una rivoluzione liberale conclamata
Il mio non è un un avvertimento pessimistico
Così come non è un avvertimento ottimistico
Desidero richiamare l'attenzione sul fatto che
Una
Associazione come la Confindustria
Che non solo firma
Un patto sociale
Con il potere sindacale
Ma che conglobati
Con movimento partito da qualche mese dai primi mesi del mille novecentonovantotto
La interessi Inda associazione rappresentativa dell'impresa di Stato
E che
Va a far diventare anzi ha già fatto diventa
Associati alla Confindustria
Organizzazioni cosiddette imprenditoriali come la RAI TV
Come le ferrovie mi fa pensare che tutto sommato questa grande preparazione alla rivoluzione liberale non ci sia
Spento a pensare che
La dirigenza
Delle Ferrovie dello Stato e la dirigenza della radiotelevisione italiana porti in una associazione per eccellenza imprenditoriale come la Confindustria
I valori dell'impresa
Alla fine di ottobre di quest'anno
Il Presidente dell'associazione degli industriali di Genova
A
Dato mandato e quindi organizzato un una giornata di convegno intitolata Genova due punti costruire il futuro
Il presidente dell'Associazione industriali di Genova probabilmente ed è questo il motivo per il quale richiamo l'attenzione su una particolarità di Genova perché potrebbe esserci un terreno favorevole
A
Ad a vere e comunque vedere schierata una parte dell'impresa su valori radicali
Ha un presidente Garrone che
Ha tenuto una sua relazione nella quale si ricavano elementi di preoccupazione avendo sempre presente la libertà dell'impresa alla libertà del lavoro i valori dell'impresa intesi come valori illiberali o liberisti
Ha tenuto una relazione che non era proprio e già questo è da sottolineare in linea con quanto invece
Aveva in un suo intervento di dichiarato il presidente
Fossa della Confindustria cosa dice Garrone
Garrone in un suo nel nella sua relazione relazione che tra l'altro è una relazione che alle stampe quindi io non ho in mano documenti riservati sono documenti
Consegnati in quella quella durante la riunione in quella riunione cosa dice
Per quanto riguarda
Genova
Tanto per indicare la peculiarità di questo territorio nel Nord Est è diverso nel Nord Ovest è diverso nel Sud è diverso
Il vasto consenso e la risposta positiva che l'iniziativa Forum iniziativa della Confindustria locale ha suscitato testimonia
Come l'immagine di Geno vere rappresentata spesso come città degli stalli dei veti incrociati
Non sembra rispondere più alla realtà
Quando chiamata ad iniziative di largo respiro quindi motivo ottimistico abbiamo il presidente della Confindustria che dice Genova sofferto
Da tempo di questo
Sì degli stalli dei veti incrociati auspichiamo che questo non succeda più
Qualche pagina più avanti
Però il Presidente della Confindustria locale
Che cosa
Auspica auspica che i patti sociali con il sindacato
Che sono stati fatti patti territoriali nel Tigullio diventino anche patti locali patti per il lavoro
Patto territoriale di Genova e delle valli del Genovesato quindi viene in qualche motivo che io leggo pessimistica mente perché
Noi sappiamo che laddove nascono o i patti
Sì eliminano le possibilità di contrasto
Sì introduce surrettiziamente una capacità diciamola in termini molto semplici di consociativismo che è comunque sia la vera questione
Settentrionale non meridionale come dice alcuno studioso di questo Paese cioè l'assenza della borghesia e in questo Paese
Genova in particolare non ha scusanti perché Genova non è una tradizione contadina Genova ha sempre avuto una tradizione di impresa nel termine più
Lineare
Nel nel significato più lineare del termine andando avanti
Però che cosa dice chiaro dice
E il cammino virtuoso che tutti auspichiamo
Naturalmente l'Assemblea era fatta di imprenditori
E della cosiddetta società civile intendendo per il civile non quella beneducata ma quella che dovrebbe essere capace di sentirsi Civitas e quindi comunità
Necessita almeno di quattro requisiti fondamentali
E il primo e ce ne facciamo direttamente carico con spirito autocritico e senso di responsabilità
è un forte e diffuso rilancio di una cultura dell'impresa che la borghesia produttiva talvolta sembra accantonare e così facendo relega nell'oblio uno dei più preziosi valori storici della nostra città
Il secondo e ci rivolgiamo con forte convinzione alle autorità pubbliche
è un'opera per il disboscamento della selva di pastori e comportamenti burocratici che soffocano la volontà di intraprendere
Il terzo è la bonifica della palude di micro istanze localistiche e personalistiche il cui unico esito possibile la produzione di stalli pericolosi ed improduttivi
Il quarto è un più stretto rapporto tra univocità e mondo imprenditoriale questo elemento
L'elemento di ottimismo per i il lavoro che debba essere comunque fatto di contatti di relazioni con una classe imprenditoriale
Allora territorio genovese
Marco Cappato territorio genovese degno di molta attenzione perché questo potrebbe essere un territorio Novi Ligure genovese potrebbe essere un territorio cantina di torna sole per quello che potrebbe essere lo sviluppo della rivoluzione liberale così come noi la intendiamo
Due minuti di intervento potrei dire di aver fatto questo intervento come una stelle uno dei cinque milioni sei milioni di partite Iva di questo Paese
Adesso due minuti faccio un intervento come invece militante radicale
Io
Ritengo che uno dei temi
Che dovremmo affrontare
Non so se l'occasione sarà quella del cinque sei sette marzo dipende dallo sviluppo dal calore dalle cose che potranno venir dette in quella Assemblea probabilmente nella successiva probabilmente nel lavoro che dovremo fare ma è un lavoro di preparazione che io caldeggio sul quale mi piacerebbe sentire una tua opinione
Premetto assolutamente non definitiva perché il tema secondo me è in evoluzione io ho la convinzione che i radicali
Stile due mila abbiano prima o dopo da misurarsi con una scelta
Destra o sinistra
Allora c'è chi già sostiene di essere radicale e di voler essere solo radicale
C'è chi dice ma destra e sinistra sono termini che non dicono più niente io non credo perché il vocabolario il gergo normale di tutti i giorni parla ancora di destra e di sinistra
E il fatto che comunque ne parlino fonti che a noi non piacciono
Comunque ne parli la stampa che a noi non piace però questo è il gergo e questa è la realtà
Poi se io chiedo a dieci persone cosa intendono per sinistra probabilmente mi danno dieci locuzioni diverse
Così come se lo chiedo a dieci persone cosa vuol dire vuol dire destra probabilmente anche loro mi danno una definizione diversa
E io oggi incerto che mi riconosco più nei termini conservatore progressista però questo non è ancora un gergo acquisito e allora se di quelle due mila persone che noi pensiamo di ricevere accogliere entusiasmare se possibile
Il cinque il sei e il sette di marzo io sono quasi certa per Termini che tu stesso mi hai riferito che probabilmente il sessanta cinquanta sessanta per cento sono persone
Radicali io benevoli verso i radicali o che hanno nel loro Stato russo un cinquanta sessanta settanta per cento di radicalità ma ci siamo detti il rimanente non è radicale
Il rimanente probabilmente si colloca in qualche modo essendo comunque interessato alla politica non alla vita dei partiti ma alla politica
E che probabilmente vuol sentirsi parlare di politica radicale
Avrà una sua opinione che inevitabilmente potrà essere riconosciuta o di destra o di sinistra
Io penso che ciascuno di noi
Ciascun militante dovrebbe comunque e il movimento nel suo complesso prepararsi a fare un giorno una scelta
Mulatta
Una scelta pensata senza avere ovviamente la certezza del risultato ma una scelta preparata anche se dovesse essere quella meglio soli che male accompagnati ma
La rivoluzione liberale
Non è appannaggio solo dei radicali gli Stati Uniti d'Europa non interessano solo i radicali ma interessano sessanta milioni
I cittadini italiani o quanti sono se vogliamo limitati agli elettori quelli che dovrebbero comunque occuparsi di politica
Armatrice ammanta opera ottantasei
Quando c'è il mercato mi
Pare
Allora io prima di passare la parola a Marco Cappato che penso a questo punto avrà molte cose da dire
Vorrei fare una precisazione Garrone Riccardo Garrone è stato da lui invitato personalmente in questa sera come a Roma
I singoli pure Franco Monteverde che per forma e l'ideatore come tutti pensando
Così pure l'avvocato Enrico Baccino con cui io non collaborerò Island terzo settore delle forme a questo punto io sono molto d'accordo con quanto detto dal mare Tarantino sul fatto che dell'importanza io l'ho detto
Dopo da subito che Genova è molto importante che non abbiamo chiesto la presenza di Marco Cappato qui perché richiamo riteniamo questa città come ha detto Mario una cartina di tornasole può essere ma volevo anche precisare che forum non si identifica con la Confindustria così come il cento ad esempio il centro ricerca cancro senza sperimentazione animale non si identifica anche si è legato al partito radicale dalla mia persona di presidente non si identifica ipso facto con il partito radicale infatti il forum comprende nei vari settori che vanno dalla cultura alla scuola al terzo settore oppure
Io faccio parte come associazione di volontariato
E quindi è una cosa un concetto molto più ampio che abbraccia veramente in tutti i settori della società civile questo lungi dall'incontro direi riconferma l'analisi che è stata fatta in maniera così lucida da Mario Tarantino e ora vi lascio a Marco Cappato
No
Sì certa figurati se non puoi dire una cosa Emiliano
Racconta che si attua questa ma siccome l'intervento di Mario mi ha stimolato dico soltanto una cosa
Nel
Devo dire molto bello
Intervento di introduzione di Marco Cappato c'ero un un aspetto minimi fa comodo citare adesso cioè il
Il notare come se negli anni settanta per i radicali la punta di diamante è stata la stagione delle lotte per i diritti civili
I radicali del due mila diciamo così
Possono usare allo stesso modo la battaglia per la libertà di lavoro di impresa e io aggiungerei il tema dell'habeas corpus della sovranità di noi stessi sul nostro corpo perché mi pare rilevante ma comunque giusto per per metterlo lì
Quindi e sotto questa luce la
Contraddizione destra sinistra secondo me si può potrà come dire dissolversi
In una contrapposizione tra coloro i quali ritengono che lo Stato non debba esistere più non abbia legittimità cioè chiamiamo anarchici e libertari e coloro i quali ritengono che comunque una minima parte di Stato sia necessaria e sono i sostenitori dello stato minimo minimo poi graduando ciascuno secondo il suo gusto quante questo stato mi e cioè a dire la rivoluzione che noi c'abbiamo a
Portare
Ai primi passi
Ha una matrice comune che è quella della libertà dell'anti statalismo da lì probabilmente ci sarà un cambio di chiave di lettura della storia e quindi la i due partiti i prossimi non saranno conservatore il progressista ma l'anarchico il Minar che qua con l'idea che mi veniva poteva essere questa grazie
Allora mi è stato chiesto espressamente S Garrone verrà a Roma difficile che Gallone riesca a trovare il tempo pervenire a Roma il fatto che non sia nove presenti questa sera un attimo il fatto che non siano presenti queste sera dovuto io penso a una giornata spesso molto stancante perché non vedo un vaccino ad esempio è che lei li ha visti impegnati in quel convegno per recupero dell'Appennino di che credo durasse tutta la giornata fino a tarda serata
Ecco allora si certo anzi era già un po'che mi aspettavo detto intervenisse
I lunedì al commentatore allora la parola Ugo Signorini tornò
Io volevo
Purtroppo però chiaramente
Questo ordigno
Dietro l'idea nella nebbia teche diceva fra i tanti libretti che c'è uno che ogni tanto
Un po'come capita con i Promessi Sposi invece che un libro di politica che tiro fuori piccolino ha provocato una pagina qualsiasi e all'evoluzione liberale di Gobetti
Ebbene io debbo dire con grande sincerità che se io oggi dovessi scegliere fra i documenti del Forum rivoluzione liberale di Gobetti semmai ancora da quella parte la minuscolo liberale non sono decade ci sono iscritto vengono fatti scrivere shopping su però un dato certo lenticchie io sono molto preoccupato di questo ritorno dica buonismo che c'è in questa nostra città
Perché a me va bene ecco è su questo che io vorrei capire in un ritorno ad un liberalismo però attenzione che credo essenziale fondamentale
In una città dove questa capacità liberale di intrapresa e sicuramente scava Shaanxi e una delle cause
Ne
Fulvio che volontà di riportare la città com'era nel nostro imponente dove lei agenti allergici per la sua salute la sua vita il suo in condizioni di ambientale Pittella non hanno solo fatto liberamente quello che volevano ma hanno distrutto l'ambiente la città e le condizioni diritta perché queste sarebbe ciò che secondo alcune deve essere dire regolamentare tu uscì invece da liberalizzazione che opera all'interno istituzionale Ca'Pace vivo in difesa di materie dell'ambiente mattutina della della vita civile che Tirelli chiamiamola ecco non dico ecologiche dove in una città cioè l'istanza si possa vivere secondo le condizioni in cui si anche da un'altra parte della città perché a me non piace quando normalmente équipe mediche che cosa si fa a ponente in Val Polcevera di Gino sono quelli che stanno a levante ora le parti che stanno dal e lui sornione non è sinistra verismo di maniera
Questo è ciò che mi preoccupa di fronte a questi tempi perché io ho sentito in questi giorni la gente che ondeggia in certi ambienti più o meno dici che dice vorremmo prende le parti meno bene della città poi tale nel Ponente medie ecco tutto questo mente Tulle leggervi prima perché son cose che ormai risalgono dieci dodici anni fa è un ritorno di sia ormai alla scadenza più che decennale
Non si dimette si torna a parlare di antichi progetti dimenticando che cosa questi avrebbero fatto pagare alle persone perché non se ne parla più rimasti soli titoli e allora io mi domando in tutto questo che congedi per
Ecco i colloqui di Gobetti con gran circo Sturzo insieme
Insieme e almeno avevano qualche cosa che lasciano capire che così ad avere una forza liberale di fronte due posizioni anche differenze anzi c'è ritualmente difesa quello che sta avvenendo oggi a me è sembrato invece un tentativo disperato di mi in pensare che attraverso anche queste istituzioni ripeto io non c'ho trovato che lo anche di nuovo trovato molto di ogni masticato
Grazie al sequestro per carità poi ognuno prende la strada che vuole c'è qui siamo nella città dove basta che si alzi uno che al ricco e comanda in questa città e improvvisamente tutti alla fine si mette ad applaudire anche quando si fanno esattamente le cose che qualcun altro per lunghi anni aveva detto che ci sono state e oggetto di ostracismo e allora alto che rivoluzione liberale
Questo ritorno ad origine dove qualcuno abituato a comandare sulla pelle degli altri non riesce a portare a noi cittadini tutti liberalismo in senso liberale dell'intrapresa della ma anche della capacità della salvaguardia di altri valori ma semplicemente quello di ridare ad uno spazio che fino ad oggi nonostante tutte le volontà e liberalismo intraprese da questi imprenditori come giustamente mi pare Renato anche tu sostanzialmente non è stato ecco è questo che io non vorrei queste passioni questi specie di improvviso che quando si usa la parola
Davvero di di del realismo in questa scena diverse di lì di di dell'arrivo un po'valgo beh chiaramente risuonate in questa stanza inizialmente non mi pare
Che le cose o le pagine alle quali faceva riferimento adesso molto rispondenza vi chiedo scusa via Piemonte ma troppo grande che riguarda la nostra città e allora questo problema sarebbe stato ero che destra o sinistra
Io sono di quelli che alla fine può anch'io anche lui non crederci più a queste cose riunione ci il premio Nobel mi pare quest'anno per anno scorso di economia tu certamente conosci ha posto di recente una domanda che lo porta tante volte
E più di destra come hanno fatto gli Stati Uniti creare quattro milioni e mezzo di occupati che magari non hanno da per i primi cinque anni non hanno le assicurazioni sociali l'assistenza sanitaria la parentesi estiva o invece lasciarli a casa e mantenere cinque mila disoccupati che hanno tutte le garanzie la stanno a casa
A questa risposta fra destra e sinistra ecco non vorrei che una componente radicale liberale ci ponesse il servizio di una tesi che invece ha soltanto la speranza di ricordi qualche cosa secondo vecchie logiche e non secondo un liberalismo che so bene qual è il tuo ma per il quale a Genova bisogna pur molto ma molte attenzioni scusa
Ma riesce sempre spietato sempre la parola pazienza va siccome abbiamo fatto cenno a una realtà locale genovese nostra che probabilmente Marco non conosce
Lo conosce almeno come noi ecco io volevo rispondere due parole all'amico Signorini cioè io ho visto proporre da questa maggioranza né di sinistra progressista u l'ho fatto per l'opposizione dal mio piccolo darmi un piccolo appostamento in circoscrizione contro ad esempio l'inceneritore sotto la lanterna contro quello sconcio equipaggio riferimento al gioco delle va avanti che non è soltanto della di una destra o di un ti alcuni liberisti che Baglione vadano di trasportare all'imponente le cose più più brutte per meno ecologica eccetera ma
è anche il la stella stesse il balzello semmai semmai se questo è vero che affatto e ha proposto e continua a proporre la sinistra che invece vorrebbe trasportare dal Ponente ai alla zona centro l'unica fotocopie o al Levante le le cose che non vanno bene all'imponente a allora faccio riferimento ad esempio alla quel che siamo riusciti ad evitare a quella quel grosso come ora mi sfugge il nome quello che volevano mettere sotto la rotto dati Carignano una delle uniche zone ancora ecologicamente sostenibili a Genova di non solo viste ben benzina insomma di dal distributore di benzina non di un piccolo distributore di benzina ma di un grosso immagazzinamento confusi proprio di smercio di smista mento nella zona è più bella più valida turisticamente e ecologicamente migliore di Genova e questo malgrado ci fossero vicini proprio di stretta misura altri due distributori e fossimo lontane da grandi arterie come l'autostrada che richiedono magari un maggior numero dei distributori quindi in questa è stata una proposta che conto in cui abbiamo dovuto confrontarci duramente per anni con la la nostra maggioranza di governo a Genova quindi vede che non c'è niente di nuovo sotto il sole e e non non si può puntare la
E dire soltanto best donna quando fa una cosa ma comunque questo sicuramente senza per rispondo soltanto
Ebbe e certamente siamo uguali
Vaccaro
Va bene quindi non bisogna insomma fare confusione tra il quello che intendiamo nei radicali per liberismo e liberalismo e liberalismo e quello che può indi possono intendere alcun le parti in particolare così come io non penso che tu volessi Ugo l'inceneritore sotto la lanterna l'immagazzinamento appunto
Quindi ecco ci sei
D'accordo va bene allora passo la parola ma appunto Paul
Su quel milione
D'accordo
Per
Meno male che ci sono gli animali che si mettono d'accordo
No io
Le vesti degli USA della veste allora se lo ricorda
No la brevemente sui punti che sono state sollevati sulle questioni no personalmente sulla questione delle del delle Paure delle paura
Che sollevava il primo intervento credo che proprio il problema sia quello di
Di non avere paura e di
E di avere coraggio di scelte di libertà contro contro chi in realtà
Ci terrorizza
Proprio perché come per esempio quello che è successo con la famosa questione della criminalità milanese
Dove dove a un certo punto senza che poi statisticamente ce ne fossero le ragioni sembrava che a Milano i titoli Corriere della Sera Milano paura
Come se di colpo la città fosse diventata un posto dove
Ci considerava morire ammazzati euro
Ecco io credo che il caso di Milano sia stato abbastanza emblematico
Della paura della paura tipo tipo terrorismo della paura anni settanta fomentata proprio perché
Si giustificassero le scelte illiberali e liberticide della reazione della sicurezza ci vuole la sicurezza ci vuole la polizia ci vuole ci bisogna andare tutti d'accordo perché c'è la paura perché c'è l'emergenza perché c'è la criminalità a Milano per esempio i talebani cioè mi pare che
La nostra risposta
Di legalizzato ori liberali che vale
Sicuramente per la droga ma anche per l'immigrazione è una risposta di libertà e di coraggio proprio per togliere
Tre la terra sotto i piedi a chi invece vuole fare la politica con la paura e nove su questo dobbiamo a questo dobbiamo stare molto attenti perché
Per esempio il dibattito sull'immigrazione è un dibattito dove e lì poi ci vengo destra o sinistra noi dobbiamo aver la forza di
La forza di non è
Di non essere né di destra né di sinistra il poi ci vengo meglio ma sull'immigrazione ad esempio mi pare che la soluzione governativa e la soluzione contrapposta leghista del referendum anti immigrati sono due soluzioni ugualmente
Ugualmente inaccettabili perché da una parte
Perché in realtà la soluzione la soluzione la politica che non è non è facile da fare né da non è facile da concepire praticamente ma in realtà quello che succede con gli immigrati è quello che succede con i disoccupati cioè in Italia l'immigrazione e immigrazione clandestina è immigrazione di disperati
è immigrazione da proibizionismo
Ma non da Polibio il sionismo sull'immigrazione da proibizionismo sul lavoro un Paese dove
Gli immigrati non
Non riescono a essere inseriti è è un problema non tanto di di leggi sull'immigrazione ma di leggi sul lavoro di della società se dinamica sei capace di accogliere non perché è buona non perché siamo buoni a lo vogliamo tanti immigrati e si siamo cattivi ne vogliamo di meno sei abbiamo paura ne vogliamo di meno se siamo buon i coraggiosi ne vogliamo di più semplicemente è chiaro che l'immigrato condannato a essere immigrato clandestino cioè immigrato della proibizione della della prostituzione proibita anch'essa della droga proibita anche essa è del lavoro proibito anch'esso eh l'immigrato della proibizione della paura
Per cui dobbiamo scegliere non credo che dobbiamo scegliere tra un governo che con il sistema della protezione sociale rende impossibile
Per per gli esterni per gli outsider rende impossibile l'integrazione con la società e dall'altra parte invece l'illusione di potere mettere i soldati tutti da da Ancona a a Reggio Calabria per difendere le nostre coste credo che
Credo che la soluzione sia la soluzione la la politica alternativa sia la politica e di chi non ha più paura e di chi vuole lasciare delle possibilità e delle libertà e allora poi possiamo permetterci
Di
Di avere delle regole che funzionino
E credo che lo stesso discorso valga rispetto al problema il il fisco il fisco di per sé nello stato di persone possiamo definirlo
Predatore e criminale per il fatto stesso che ci
Che ci preleva delle imposte io credo che
Il problema
Non lo so possiamo
Potremmo discuterne astrattamente e teoricamente sulla
Sulla libertà dell'individuo se abbiamo bisogno di uno Stato se non abbiamo bisogno di uno Stato
Però oggi visto che di
Cerchiamo di fare di fare politica e non più che fare che Oria
Della libertà individuale il problema oggi innanzitutto è questo stato queste imposte
Questo sistema di esazione fiscale è chiaro che con un sistema di esazione fiscale dove si arriva al sessanta sessantacinque settanta per cento per cosa poi si cumulano i livelli di tassazione che per alcuni è diventata stazioni impossibile mentre per altri diventa esazione evasione obbligatoria per in queste condizioni
è chiaro che queste condizioni di questo Stato sono condizioni fuori legge fuorilegge contro le delle libertà fondamentali dell'individuo allora
Il problema è
Aggregare le forze di chi vuole abbattere questo regime cambiare questo sistema e dopodiché se la tassazione ideale sia al trenta per cento al quindici per cento
Ne sarò interessato per il dopo
Mi sono interessato per il dopo quando stai parlando del settanta per cento del sessantacinque per cento cioè quando stai parlando
Di un muro
Assolutamente compatto nel reprimere sui quali nel reprimere qualsiasi libertà di lavoro d'impresa con chi lo posso fare
Con chi è d'accordo che lo Stato non deve esistere con chi è d'accordo che lo Stato deve essere il due per cento
Del deve assorbire il due per cento delle risorse
Della della del paese
No non credo che sia nel senso cioè altrimenti ci ritroveremmo una piccolissima minoranza di libertari ideologici con nessuna possibilità
Di di fare la rivoluzione davvero
E credo che prima di questa rivoluzione liberale non sia possibile non sia possibile rispondere alla sollecitazione di Mario cioè io personalmente
Non credo di eludere il problema se dico che io non sono né di destra né di sinistra in Italia se vedo questa destra questa sinistra
Non posso e non voglio schierarmi non perché
Non perché voglio rifugio era un problema ma perché in realtà
Mi pare che
Sulle libertà individuali i diritti civili la questione del proibizionismo sulla droga e sulla prostituzione sulle coppie di fatto sulla seconda sulla bioetica su tutte queste questioni
Come posizioni poi la lotta poi quella non esiste nel né da una parte né dall'altra ma come posizioni
Forse potremmo definirci dei libertari di sinistra o magari di estrema sinistra e sulle questioni economiche allo stesso modo
Tutto possiamo dire tranne che siamo di sinistra certo poi la
La destra soprattutto in Italia destra abbiamo visto sui referendum degli orari delle sui sui negozi sugli esercizi commerciali le licenze gli orari la destra si è mostrata
Ancora meno capace di aprirsi al alle novità che proponevamo che non la sinistra per cui e cosa sono le nostre battaglie battaglie di destra non lo so non in uno schema classico americano forse si nello schema italiano direi proprio di no per cui
Senza
E l'UDR la domanda credo ma
In Italia abbattere il regime vuol dire passare a una nuova legalità costituzionale una nuova legalità istituzionale probabilmente abolire di colpo in blocco le duecento mila leggi che rendono impossibile
La vita lì che rendono impossibile lo Stato uno Stato con duecento mila leggi contraddittorie le une dalle altre è uno stato impossibile
Che non mi pone il problema di schierarmi da una parte e dall'altra me lo posso porre dopo la rivoluzione me lo posso porre dopo l'annullamento di duecento mila leggi dello stato impossibile
Perché poi altrimenti voglio dire a certo punto le soluzioni ci sono anche altre soluzioni tu dicevi il sessanta per cento della popolazione da che parte
Ma per esempio
Non non è sicuramente da sottovalutare
Quella quel consenso anche elettorale anche molto radicato di persone che ormai dicono lo Stato romano lo Stato centrale è cosa improponibile
Non c'è più speranza addirittura parlando con la con gli imprenditori della lisce
Molti verranno l'Assemblea altri dicevano a Roma a Roma l'assemblea romano
A Roma non crediamo più Fauré romani dal Veneto basta non voi a Roma non andiamo e
E questa è la posizione io la trovo una posizione molto seria una posizione molto seria che messa in quel modo è una posizione che non va da nessuna parte
Perché perché è un è un'illusione
è un'illusione con questa forma di Stato e di governo
La Regione Veneto probabilmente come la Regione Lombardia come la Regione Liguria sono
Esprimono interessi di regime né più né meno di quanto succede a Roma cui però anche quella anche quella risposta indipendentista autonomista credo che esca
Esca completamente dal dagli schemi e approfittando del fatto che ci sono anche giovani iscritti della lega allora qualcosa bisognerà dire pure su quello che
La svolta leghista anticapitalista antiamericana dove ruba però sembra di sentire parlare non si capisce più se Rauti o Bertinotti sempre il referendum
Immigrazione lo addirittura proprio alleanza elettorale con col con Rauti sul referendum immigrazione delle le Pluto grazie giudaico massoniche cioè delle cose
Assolutamente allucinanti pericolose perché pericolose perché nel mille novecento cos'era al novanta due novantatré raccoglieva i tavoli con i militanti leghisti
Sulla riforma americana anglosassone sul liberismo e ce lo ricordiamo il sentito boh Bossi a Porta a Porta che diceva noi siamo sempre stati per il sistema proporzionale
E il finanziamento pubblico ai partiti cioè sono delle scelte
Pericolose e ormai sempre più profonde che innanzitutto Bossi sta facendo e li
Destra o sinistra non
Non non ci aiuta non ci aiuta a confrontarci credo non ci aiuta a porre il problema nei termini in cui noi lo poniamo e nei tempi in cui noi lo proponiamo ora non c'è particolare fiducia nella
Nell'imprenditoria confindustriale questo non è un
Un innamoramento confindustriale del movimento radicale esattamente il contrario di Ray noi
Grazie ai ai referendum sulle libertà di impresa economiche abbiamo potuto aprire
Un dialogo e un conflitto con Confindustria due anni fa che è durato dei mesi
Dove alla fine è venuto fuori quello che che doveva venire fuori già che i referendum dello scontro i referendum
Contro il potere dei sindacati contro le burocrazie parassitarie in Italia era un referendum che in realtà toccava
E metteva in pericolo anche gli interessi di Confindustria non c'è
Non c'è ambiguità su quello non è che ci siamo
Quindi ci siamo fatti comprare e quindi abbiamo detto va bene allora non facciamo il referendum del conflitto
Sociale facciamo solo quelli che vi possono aiutare al tavolo della concertazione a ottenere un po'di più un po'di meno
Salvo poi
Comodamente distrugge referendum distruggere le indicazioni
La volontà popolare io non non conosco la realtà di Genova ma credo che
A Genova come ovunque in Italia in questi tre mesi appena usciremo
Con
I tavoli referendari questa sarà la nostra proposta all'assemblea innanzitutto sui temi sui temi delle libertà economiche ma anche poi sul sullo stato sulla giustizia quando usciremo con questi tavoli non ci riproveremo
E vedremo se due anni dopo i tavoli della concertazione l'impoverimento
Dell'economia italiana lo sfascio della politica italiana avrà convinto loro non se
Non che noi ora dovremmo avere un diverso approccio un opportuni innamoramento confindustriale che ci faccia applaudire chi fa vedere del denaro credo che queste persone lo sa però molto bene
Credo che sia per questo che in così pochi finora il denaro l'abbiamo fatto vedere davvero e forse più probabile che almeno all'inizio ci troviamo troviamo con noi appunto come vent'anni fa il
Pezzente che vuole divorziare in realtà diventa
Il tesoro di una di una battaglia di libertà per tutti probabilmente anche questa volta il tra virgolette pezzente imprenditore che non ce la fa più a tirare a fine mese è più facile che avremo loro da subito che non il grande imprenditore dopo di che laicamente ci prova con tutti innanzitutto i compiti dandoci una mano potrebbe davvero aiutarci a fare
Ascoltare a fare il salto di qualità in
Tra un mese potrà mai ipotizzare di cominciare a raccogliere delle firme aprile maggio giugno non oltre perché poi fino a tre mesi sappiamo quanto è difficile raccoglierle
Fitto rosa lo sa meglio di tutti quanto deciso a raccoglierle in piena estate beh i tempi sono questi allucinanti credo che ci stiamo dando
è giusto provarci ancora una volta con
Con tutti e anche con con quegli interlocutori
Io spero che non si riduca la nostra iniziativa a
Una battaglia referendaria e basta perché se noi usciamo con una battaglia referendaria e basta
Rischiamo di essere spazzati via come lo siamo stati con gli ultimi tentativi forse adesso ci sono i margini e le presenze a Roma saranno determinanti da questo punto di vista i margini
Per non essere più da soli per aver essere riusciti ad a vere
Ad avere qualcuno con noi un dato di novità importante c'è già cioè tutti i soggetti dell'area radicale
Le imprese radicali con incluse hanno detto bene qui siamo disposti a questo punto a giocarci tutto ammettere incalza il patrimonio non solo economico ma anche di risorse umane di capacità
Di fare politica d'impresa politica dell'area radicale e proprio perché si è considerato che
Con queste scadenze istituzionali i referendum elettorale le rinnovo del mandato della presidenza della Repubblica
Le elezioni europee e amministrative con queste scadenze da queste qua scadenze in quattro mesi regime può uscire
Rafforzato ancora più illiberale oppure può uscire la possibilità di un'alternativa o l'affermarsi di un'alternativa a questa un po'il tentativo dell'Assemblea del cinque sei sette marzo immagino che alcuni di voi non abbiamo ancora
Pensato di esserci spero che potranno deciderlo questa sera e magari convincere anche qualcun altro avvenire a Roma ladrona dai mille mille questa volta non per
Fare l'Italia garibaldina ma per fare lo Stato di diritto e disfare a battere il regime
Che che questa volta può
Lo crediamo ci sono le condizioni perché si è abbattuto davvero grazie Giuseppe
Pendono replay se vuoi tu perché poi a mezzanotte ci sbattono gentilmente fuori quindi chi chi vuole intervenire paga lo faccia rapidamente
E poi non abbiano più flessibilità
Nove da leghista non posso che condividere le critiche fatto a alle ultime esternazioni alle ultime ad alcune delle opposizioni e va be sono quelle che sono si si sono
Sì sì ma no no mettendone in quel di Gemonio la capriola non sono stato un problema quindi penso che faremo una pressa insomma spero apre no io perché sono in lega molto s'invece mente perché trovo che sia veramente rivoluzionare la proposta che in maniera confusa incoerente quello che vuole viene portata avanti da quella della secessione in Italia parlare di rottura dell'unità nazionale di frattura di una cosa che si credeva Santa e in una Costituzione giacobine fascista che dice che la l'Italia è un indivisibile è una cosa profondamente rivoluzionarie che riesce a catalizzare davvero a noi chi io riappare al singolare non noi non so i sogni scritto voglio dire non posso parlare a nome di nessuno
La lega riesce a raccogliere una grande percentuale di dissenso che secondo me può essere di persone che sono molto sensibile ai temi nostri i nostri come libertà invece questa volta preferisco parlare di noi
Lei referendum sulla legge sull'immigrazione che ce lo ritengo una cosa importantissima perché abolisce una legge folle che crea una classe di nuovi parassiti parassiti non propria volontà ma de iure narra che niente con quale volontà abolisce una legge abolisce abolire una legge ingiusta giusto
Abolire una legge che crea una classe di nuovi parassiti io la trovo una cosa giusta e infine ritornando al discorso di prima vero sicuramente preferibile il trenta per cento di tasse rispetto al sessanta per cento e sicuramente anche preferibile la sedia elettrica rispetto alla forca secondo me la Ferrari mozione cioè quando si pone lottare su un principio non metto in dubbio che siamo una minoranza non avremo nessun successo
Io non metto in dubbio che se anche auspicabile da seguire con molta simpatia alle vostre proposte tant'è vero che un gruppetto Dinoi di enclave verranno Roma
All'assemblea dei mille tutto questo non toglie che io continuo anche essere testardamente convinto che non si tratti non proposte rivoluzionarie ma di simpatica e auspicabile ordinaria banalità Strohl
Andiamo tutti i giorni chiama in altre riunioni
No
Brevemente su questo mi pare che in realtà sulle sull'immigrazione beh è chiaro che abolire a volere una legge ingiusta può essere che è una cosa giusta dopo di che noi sappiamo con i referendum proprio perché l'abbiamo rivendicato che i promotori di un referendum vogliono vedere rispettata anche la proposta politica non soltanto alla lettera del referendum ma la proposta politica che si fa
Che si fa agli agli elettori cioè se noi vogliamo abolire per esempio la legislazione sulla droga con una campagna antiproibizionista
è è chiaro mi sembra poi difficile che abolita la legge ingiusta sulla droga
Se ne faccia una ancora più proibizionista
Il la le l'impostazione politica dei proponenti è fondamentale per cui l'impostazione politica di un referendum anti immigrati che dice una firma in più ogni immigrato in meno e
è quello è una firma in più è un immigrato in meno
In una concezione dove l'immigrato quindi è
è una cosa che non ci deve essere
Mi pare che e con tutte le regole che possiamo porre ma invece in un Paese dove
Dove si sia capace di far lavorare chi vuole lavorare
Un immigrato più a una persona in più
Punto chiusa e quindi difficilmente questo messaggio può essere far passa fatto passare in quel modo in realtà il messaggio
è ben altro io sulla questione del posizione fiscale va be niente
Mi sono già espresso credo in realtà che
Oggi toccando i punti vitali della tassazione italiana e del corporativismo italiano questo sistema crolla crolla così come ha fatto
Dopodiché ci possiamo
Dividere entrare degli anarco capitalisti quelli illiberali eccetera però non credo che sia un problema di oggi il problema di oggi credo che sia quello di fare di abbattere questo regime
E non è che predeterminare l'imposizione fiscale ideale sia
Sia il nostro obiettivo sul sull'antiproibizionismo sarebbe come dire dividersi su come bisogna legalizzare dove bisogna no ecco Fish Hope piuttosto che
L'eroina terapeutica eccetera dividersi su queste cose prima di avere invece abbattuto la legislazione proibizionista credo che
Il paragone signor Sessa magari io poi mi troverei molto più più d'accordo con te con chi e con chi volesse una tassazione al trentacinque per cento
Ma il problema che noi poniamo un problema di mezzi è un problema di lotta di mesi di iniziativa concreta e di altre che se ne possono fare quindi credo che
Credo che qualcosa di importante possano in fuori da questo
Io avrei concluso
Grazie a voi
Terreni rivela
Ecco