"Una forza europea, per un'Europa più verde" XXIII Assemblea Federale dei Verdi (Montecatini Terme, Centro Congressi Vittoria, 12-14 marzo '99)

Coloro che stanno fuori di entrare dentro in modo che possiamo iniziare i nostri lavori
Io credo che Aversa che il portavoce dei Verdi di Montecatini
Voglia dare un saluto all'Assemblea nazionale come portavoce dell'associazione dei verdi ospitante
Come portavoce dei Verdi di Montecatini Terme ancor prima di porgere ufficialmente il saluto e l'autorità ai dirigenti del movimento agli scritte sempre frizzante intervenuti sento il dovere di ringraziare il Consiglio federale nazionale per aver scelto la nostra città come sede del congresso
Grazie
Ci permettiamo di interpretare la volontà del Consiglio
Comunque il mio lavoro svolto e come uno stimolo a continuare con impegno crescente l'opera di sensibilizzare di sensibilizzazione alle problematiche ambientali economiche e sociali Montecatini Terme propone una realtà piccola ma vista nel panorama è verde nazionale
Il nostro obiettivo e radicare sempre più il movimento diventava una presenza costante un riferimento per i monti Cati Nancy uno scudo contro sprechi e scempi ambientali una garanzia per la qualità della vita
Un obiettivo che seguiremo con forza proponendo ICI come siamo espressione di partito dei programmi delle idee
Di un partito che è viva senza complessi la stagione delle alleanze matto non diamo nulla per scontato
Non lo chiamo per le poltrone verdi in quanto tali ma perché i programmi verdi le idee e i progetti si affermino nell'amministrazione locali e si affermi il rispetto e l'ascolto
Di chi li propone
Per le prossime elezioni amministrative a Montecatini noi Verdi vogliamo confrontarci con i partiti dell'alleanza del centrosinistra
Per costruire insieme programmi credibili senza porre veti né tantomeno subirli rifiutando strettissimi di qualsiasi natura
Non siamo disponibili ad essere considerata aggiuntivi come non parteciperemo ad incontri su programmi già confezionati
Il cammino deve essere contestuale sia dalla scelta degli uomini che nella costruzione dei programmi
Il congresso nazionale ci offre l'occasione di affrontare con particolare intensità e prestigio i temi della ci temi centrali della politica che abbiamo scelto permettendoci di amplificare il messaggio di cui ci sentiamo portatori la nostra scommessa e crescere insieme a Montecatini cercando di interpretare le esigenze e risolvere i problemi della quotidianità cercando nel contempo di rispettare linee direttive della politica verde a livello nazionale ed europeo
Ed anche per questo che partecipiamo con entusiasmo e lavori inaugurati oggi certi di operare accanto a colleghi di partito
Che sapranno ascoltarci seguirci consigliarci grazie a tutti
Grazie e a proposito di una per blasoni un'altra parola a nome delle donne e dei Verdi di Pistoia
Un particolare riconoscimento a Laura Balbo che ha elevato il dibattito su temi aspetti autonomi del pensiero verde a lei un caloroso grazie
Grazie di cuore a proposito di ospitanti saluto con piacere il senatore Stefano Passigli senatore dell'Ulivo senatore peraltro di questa circoscrizione
Scusate io propongo di integrare la presidenza d'assemblea che è fatta dal coordinamento federale con Fabio Roggiolani Orietta venderla che sono come dire gli ospiti toscani
E poi con io pregherei Franco Corleone Gianni Mattioli Carla Rocchi di rendersi disponibile ovviamente non c'abbiamo tante se ne va
Siccome sarà una due giorni faticosa di rendersi disponibili alla presidenza assieme ovviamente a Manolo passando e Maurizio Pieroni e Gianni Tamino così abbiamo come dire tutte le nostre rappresentanze istituzionali
Se siamo d'accordo possiamo allora iniziare con la costituzione della presidenza
I nostri lavori
E io dargli la parola
Scusate
No diciamo
Se il balcone di via però io vedo due tre o meno
Grazie
Io vorrei chiedere se la possiamo iniziare
Legge
Siccome noi abbiamo previsto prima dell'azione del portavoce dei brevi rendiconti delle diverse attività
Allora va bene grazie
Allora scusate
Diciamo la parte in teoria si mettono adesso d'accordo cominciamo con Pippo in un foglio che ci riferirà sulle campagne del venerdì
E così adesso faccio soltanto un breve riepilogo di alcuni dei risultati che le campagne dei Verdi hanno contribuito
A ottenere
Il primo riguarda
L'aver contribuito a spostare il governo italiano
Nel fare opposizione la direttiva europea sulla biotecnologia
Questo credo che sia un risultato importante perché vitale l'unico grande Paese che lo ha fatto
Seguendo in questo volando
Ora sull'ecologia e vorrei fare un solo un momento di riflessione perché fa questa campagna possiamo imparare alcune cose ed su questa campagna dobbiamo ragionare per una ripresa delle attività
L'insegnamento principale questo ed è un po'la difficoltà che i Verdi hanno in specifica della funzione che versi sondati a cioè si tratta si è trattato di una campagna difficile perché contemporaneamente dovevamo ottenere da un lato qualche risultato politico tangibile
E dall'altro fare una vera e propria campagna di informazione su un tema che non è affatto percepito dall'opinione pubblica come un tema attuale e cioè sulle biotecnologie che solo un
Diciamo un antico
Una innovazione di che avrà degli sconti cioè che produrrà degli sconvolgimenti su scala globale
E che già sulle tavole e se i nostri piatti i veri sono riusciti contemporaneamente grazie anche al fatto che si trovavano al governo questo devo dire
Non l'avremo mai ottenuto uno risultato di questo genere in un anno se non ci fosse stata una felice
Con compreso che se al governo perduto imporre questo con grande fatica devo dire che su questa campagna
I contributi dei Gianni Tamino di Fabrizia Pratesi voglio ricordare perché è stata fondamentale lì con la collaborazione con le associazioni il lavoro della squadra di Governo e del portavoce hanno portato a questo risultato ma non è finita ma abbiamo soltanto aperto un contenzioso tra l'Italia e la comunità europea sulla direttiva che riconosce la brevettabilità degli organismi transgenici
Ma non è finita perché questi organismi arrivano comunque il mais e la soia sono ormai largamente sul mercato
Italiano come consumi comincia il mais anche essere coltivato ci sono i primi trentacinque ettari da Novartis già annunciati e in Italia abbiamo almeno duecento sei campi sperimentali
E cioè che siamo in una situazione nella quale nel mondo agricolo sta subendo una trasformazione di cui noi ci rendiamo conto soltanto a tratti trasformazione fondamentale che com'continua anche oggi a rimanere totalmente estranea
Al dibattito pubblico al di là della nostra iniziativa suo direttiva e soprattutto continua a rimanere fuori dalla percezione della gente
Io credo che in questo poi dirò anche quali sono le iniziative e le cose che dovremmo cominciare a fare in questo dottore la campagna sulle biotecnologie non è finita con l'opposizione dell'Italia diretti europea ma è cominciata
In realtà soltanto oggi con questa opposizione un altro un'altra o risultato delle nostre campagne lo voglio citare riguarda l'aumento di un fattore quasi cinque cinque volte dei flussi e dei finanziamenti per la difesa del suolo
Questo è un altro tema la difesa del suolo al quale devo dire grazie da Fabio Roggiolani a tutti quelli che nel forum hanno lavorato da Gianni Mattioli al ministro Ronchi c'è stata una anche qui abbiamo incassato un risultato importante ma anche qui non è finita vorrei fare questo per piccolo questa piccola riflessione
Biotecnologie e difesa del suolo scusate mi biotecnologie di vedi cosa solo solo due estremi opposti per certi versi sulla biotecnologia il nostro problema è spiegare che esistono cosa sono e quali sono i rischi e quindi abbiamo una funzione divulgativa addirittura sulla difesa del suolo i disastri che ci sono stati in Italia solo esperienza consolidata e sedimentata nonostante questi disastri ha bisogno ampio nel tutti centinaia di vittime
In questo secolo sembra come se i pianificatori locali le Regioni gli stessi cittadini non abbiano alcuna percezione dei rischi che corrono nel momento in cui costruiscono
In zona di valanghe o nel momento in cui costruiscono in zone di frane come a Sarno e cioè anche qui la distruzione io vorrei dire scusatemi questa parola la distruzione della cultura contadina quasi non il fatto che non c'è più nessuna percezione di quello che si può fare e di quello che non si deve fare
Per cui certo in alcune zone ogni trent'anni c'è una frana un'alluvione ma questo significa che costruire in quelle zone significa preparare una una prossima catastrofe prossime decine di morti
Quindi la funzione dei Verdi a difesa del suo è paradossale e cioè stiamo dobbiamo continuamente lavorare per mantenere detesto il sensore della società la campagna deve servire a mantenere desto il sensore la Società e cercare quanto più possibile di incorporarono del sistema istituzionale e nelle scelte di pianificazione cosa che è difficilissima ma che come sapete sulle scelte su come si gestisce il territorio su quali sono le aree edificabili e come si governa il territorio si gioca gran parte consenso politico
E quindi che abbiamo questa funzione di sensori di fatti che già vengono ma che nessuno conosce
E di sensori che ricordano che fatti che succedono regolarmente ogni venti ogni trent'anni per non succedere più richiedono un cambiamento di cultura
Di governo del territorio
Quindi io dire questo che la natura delle campagne per dire come cosa devono essere le campagne di avervi sicuramente devono essere quelle attività che ci consentono di poter svolgere il ruolo che Langer
Diceva dobbiamo saper essere quelli che tirano il freno di allarme il freno di emergenza per far questo è necessario che dentro il partito le campagne siano attive sui vari temi io penso che Biotecnologia e difesa del suolo sono due delle priorità che dobbiamo continuare a sviluppare allora per le biotecnologie io vedo due obiettivi che dobbiamo continuare a perseguire primo obiettivo
Sulla etichettatura si giocherà una buona parte della partita sulla possibilità di etichettare i produttori intendono a mischiare le sementi originarie e quelle manipolate cosicché avremo sul mercato comunque una diffusione
Comunque di queste di di di questi prodotti e questa trasformazione è una situazione che mette a rischio l'agricoltura dei prodotti tipici l'agricoltura originaria e tende a è il il fenomeno più evidente della globalizzazione dei processi produttivi in campo agricolo quindi l'etichettatura prima di tutto e poi a partire dalla critica delle tecnologie fare una campagna serrata
Sull'agricoltura sul mondo agricolo perché io credo che oggi è un maturo il tempo di fare un discorso forte sull'agricoltura che vada anche oltre l'attrezzo la difesa il biologico che dobbiamo continuare a sviluppare
Come le biotecnologie c'è in atto un processo che sta per sconvolgere
Il panorama panorama già sconvolto dall'ingresso e dall'unificazione europea pensate alla marchio sull'olio d'oliva
Abbiamo fatto qualche giorno fa con i produttori di pane e produttore di olio una manifestazione a Roma per chiedere la denominazione dirige contrada dei prodotti quello che sta accadendo oggi col fatto che si può o l'importazione di olive col fatto che si può mettere il made in Italy anche all'olio su che viene importato vuole prodotto in Italia ma da olive importate
In diverse regioni il taglio degli ulivi è all'ordine del giorno stiamo per assistere con questi processi a uno sconvolgimento territoriale che forse il mondo agricolo italiano la mai visto in tempi in termini così rapidi e questo sconvolgimento avrà delle conseguenze ambientali notevolissime
Quindi io credo che è giunto oggi in modo il in momento di trasformare la campagna sulle tecnologie in una campagna anche propositiva per la difesa di di questi voti questo possiamo farlo in molte regioni lo facciamo già
I luoghi di lavoro istituzionale che facciamo con l'Alfonso Pecoraro con Fiorello Cortiana
In le Marche pensò Moruzzi penso alla alla a questa regione che ci ospita abbiamo già io credo tutti gli elementi per fare un salto di qualità la campagna subito concedere aiutare il partito a fare questo salto
Mettendo al centro poi la questione agricola come questione dello sviluppo sostenibile
Sulla difesa del suolo il lavoro continua il ventisette marzo ad Alba apriremo il confronto sul piano di bacino del Po
Il piano di bacino del Po e il più diciamo evoluto nonostante questo ai nostri amici piemontesi berlina poi c'è qui anche amico Lanza alla l'analisi che si fa e oggi più se piovesse di nuovo per tre giorni ad Alba succederebbe esattamente quello che è successo al novantaquattro quindi la dobbiamo continuare a fare questo lavoro sul territorio aprendo ad ogni livello la capacità diciamo di controllo e di di rilancio
Ad aprile il diciassette aprile vorremmo fare la giornata sotto i ponti e sopra le frane
Riprendere la stessa iniziativa che l'anno scorso fu fatta a marzo e cercare di rendere questa iniziativa con un'iniziativa annuale dove riusciamo in cui in quell'occasione a fare il punto della situazione
Un progetto che io qua vi propongo ancora nelle linee essenziali ma che stiamo verificando Ray costiera affitto la possibilità e un progetto invece che inizia con la campagna delle europee e si chiude nella primavera del due mila ed è un progetto che riguarda il fiume Po io credo che sul fiume Po
Il fiume Po è la metafora dello sviluppo sul fiume Po ci sono tutte le questioni ambientali che in questo Paese sono ancora irrisolte
Nel mille novecentottantanove questa federazione aveva dato incarico oggi lo a Ruggiero che ha poi scritto anche dei libri sulla poco di coordinare sessanta gruppi locali intorno al Po e fare per ogni venti chilometri una scheda con le priorità ambientali
E fu una esperienza di mobilitazione che occupa tutte le esperienze fu aveva diciamo ebbe di Pippo alcuni punti forse alcuni punti debba insomma che portò una notevolissima Massa dim di materiali pubblicata poi in quattro puntate su Airone
Ecco io credo che noi faremo un'iniziativa sul fiume Po coinvolgendo ovviamente le federazioni regionale più direttamente interessate
Per arrivare nella primavera del due mila a fare in bicicletta o in canoa il percorso
Provincia per provincia del fiume Popper rifare il Manifesto di quello che è ancora un tema irrisolto cioè il fiume Po è ancora nelle stesse condizioni in cui l'abbiamo lasciato nell'ottantanove quando fu fatta quella iniziativa di documentazione di coinvolgimento di culti locali dobbiamo usare però queste campagne e questa è l'ultima cosa che vi dico dopo tolgo il disturbo
Cosa questa campagna e questo lo dico soprattutto responsabile operazioni regionali come anche come momento di auto organizzazione le campagne non solo soltanto un evento che serve solo a fare appunto propaganda i temi dei verdi deve essere un modo di agire del partito come lo è sempre stato ma perché questo sia un modo utile autorganizzazione del dei Verdi sia per fare entrare forze nuove sia per meglio organizzare quelle che ci sono e necessario che il tema di come organizzare le campagne venga posto a livello regionale ogni federazione deve in qualche modo strutturarsi
Un anno fa ho detto che mi sembrava la difficoltà più grande mi mi sembrava che l'organizzazione regionale non è molto buona per chi fa delle campagne forse dovremmo andare a livello provinciale o forse tornare a livello comunale
Sicuramente ogni regione può trovare la forma più adatta
Ma non c'è dubbio che tutte le cose che facciamo le iniziative i materiali gli obiettivi del decidiamo se non hanno una ricaduta organizzativa
Votiamo è come non fare veramente il nostro mestiere tutto colore facciamo deve essere è indicato dobbiamo aumentare il grado di organizzazione se questo non lo facciamo credo che non ho usciremo ottenere molti risultati nel lungo periodo
Questo è quanto io credo che nella dal prossimo Consiglio federale ci sarà poi anche una proposta più specifica e dettagliata di ripeto sul fiume Po e di come estensione alla tema acqua
Visto tutti sul punto di vista della campagna del diritto a difesa del suo e una campagna su Biotechnology agricoltura che diventa anche una campagna fuori cultura credo che su questo ci dovremmo organizzare a livello regionale nel modo più ampio forte possibile grazie
Ringraziamo People Rufio che peraltro è il più creativo Campana della Federazione dei Verdi salutiamo con piacere Ernesto Bettinelli la testa più lucida dei verdi
E adesso la prego dirige gli incendi proseguita nelle relazioni di bilancio per così dire per quello che riguarda la comunicazione ed editoria poi credo che prediligeva sono la prova a Paolo Hutter per velocissimamente io voglio solo ricordare che negli ultimi appunto
L'ultimo il coordinamento nel quale abbiamo lavorato si era posto il problema e che vede di averlo raggiunto di come dire di dare una nuova veste all'editoria diede alla dei verdi e di
Produrre
Un qualcosa che non rimanesse semplicemente come bollettino interno per quanto riguarda le comunicazioni notizie verde così come fino allora
Finale a qualche tempo fa abbiamo conosciuta ma che si facesse uno sforzo organizzativo e culturale perché tutto il dibattito sui temi alcuni dei quali appena accennati nella precedente relazione da appunto da Pippo in un figlio
Sulle campagne non rimanesse erano semplicemente dibattito e notizie che circolano Safa Dinoi ma che venissero buttate con lo strumento editoriale nella società
Si è lavorato a questa a questa ipotesi ed oggi noi abbiamo il due prodotti Erba settimanale che compare nelle vittorie e nelle principali edicole e notizie verte inutile ascoltarla pardon modo stridenti e compare mensilmente anche delle edicole
Diciamo che evidentemente tutti noi piacerebbe però strumenti anche più importanti ma credo che questo possa ritenersi una svolta di qualità sia a livello delle comunicazioni che stabiliamo con la società
Sia a livello del prodotto editoriale che sicuramente non ci dispiace secondo me però e qui lancio un messaggio dopodiché dalla parola Paolo Hütter che come direttore di Erba
Più diciamo direttamente può parlare di come questa avventura sta andando avanti credo che l'impegno sia anche nostra perché dobbiamo sentirci tutti
Che vede impegnati a che questa Strumendo al sì al massimo diffusasi al massimo non solo ha comprato da noi da tutti i Verdi amici e simpatizzanti ma sia diffuso il più possibile con questi invitato semplicemente quasi
Amicale passo la parola Paolo ulteriore che in quanto direttore di Erba ci può come dire raccontare meglio dall'interno il senso di questa proposta di questo strumento grazie alla legge
Paolo
Naturalmente non farò un bilancio di un giornale che ha appena cominciato la sua avventura penso che il bilancio lo dovremmo fare tra qualche mese voglio fare una motivata perorazione è una proposta
Della perorazione fa parte
Una
Caso insomma che questi giovani ci ha fatto imbattere in un testo inedito di Alex Langer sulla storia dei verbi
Che abbiamo anche in gran parte pubblicato sul numero che è uscito tra ieri e oggi che potete comprare qui ma c'è una cosa che non ho osato mettere in quel testo nei cento sul giornale ma c'è nel testo integrale che ne è stato fornito dai di rabbini
All'ex scriveva nel mille novecentonovantatré è molto sentita oggi la mancanza di un buon il settimanale che sappia raccogliere raccogliere e diffondere una lettura verde ma ovviamente non parrocchiale di ciò che avviene in politica nell'economia nella società nella scienza
Insomma una serie di elaborazione del possibile apporto dei Verdi ai temi che la convivenza tra umani e con il resto della natura
E mi ha fatto molto piacere ritrovare questo testo di Langer così come mi ha fatto piacere
La coincidenza
Che negli ultimi tre numeri del nostro settimanale
Abbiamo sempre trovato dei suoi testi
Che hanno funzionato egregiamente come contributo attuale ai temi che abbiamo voglia che abbiamo voluto illustrare la cosa importante non naturalmente non sta a me dare un giudizio sul giornale
A me dispiace però se quel modo di dire che ogni scarrafone è bello a mamma sua e quindi non era non è valido il mio giudizio però la cosa importante su cui voglio insistere perché è stato un traguardo difficile
Ed è un ed è una traguardo una situazione precaria e non scontata il fatto di essere in edicola
Cioè il fatto di essere nella forma attualmente a disposizione più tempestive e più Cappelli capillare per offrire questo giornale non dico a tutta la società italiana perché non siamo mica matti
Per offrire questo giornale a quella basta élite di massa che può essere interessata a una comunicazione ecologista ripeto però non è è scontata questa situazione è una novità importante non è mai successo nella storia né non è mai successo la storia dei verdi può esistere solo con la collaborazione di tutti a proposito di collaborazioni farò adesso
Una dichiarazione che non avrei mai due dichiarazioni che non avrei mai creduto di fare prima di iniziare questa avventura perché prima di iniziare questo lavoro io ho sempre insistito come è abbastanza logico da parte di chi assume la direzione del giornale sul fatto mi raccomando questo deve essere un giornale la relazione della sua autonomia
è chiaro che un giornale edito da un partito ma non possiamo fare un giornale di partito nel senso classico perché sono nati in crisi ovunque c'è tra quindi ho sempre messo un po'le mani avanti però devo dire innanzitutto che ringrazio sentitamente i parlamentari dei Verdi
Non solo perché hanno fatto una serie di abbonamenti nel modo più intelligente cioè abbonandosi dedicando l'abbonamento a dei conoscenti
Che potrebbero essere interessati al Giornale ma non al punto da andare in edicola che la cosa più intelligente dell'abbonamento
Ma perché mi pare che complessivamente i parlamentari dei Verdi hanno capito lo spirito di questo giornale quindi sono stati carini disponibili
Hanno risposto puntualmente le richieste di materiale hanno addirittura scritto dei pezzi accettando senza protestare che questi pezzi potessero essere tagliati
Massacrati trasformati in spunti eccetera
E non hanno assunto nessun atteggiamento invasivo nei confronti del lavoro della redazione quindi sono molto soddisfatto di questo aspetto
Non voglio creare gelosie o forse voglio creare gelosi e competitiva vorrei ringraziare in particolare in particolare tra i parlamentari Gianni Tamino che è stato sempre con con noi puntualissimo e che ci ha fornito senza nessun pretese nessuna pretesa di metterci il cappello una serie importante di informazioni e di contatti
E vengo
Ma la proposta per farla breve
Credo che questo in questo giornale non Possa avuto avuto sicuramente un buon lancio un buon inizio
Molta attenzione molto cool molti curiosi che hanno voluto prendere Airbus
Ma non posso adesso andare avanti a radicarsi senza un più deciso intervento più deciso contributo da parte di tutti i Verdi
E siccome queste sono le classiche parole che lasciano il tempo che trovano perché tutti
Nel momento in cui ci pensiamo diciamo sia giusto ma poi ciascuno di voi a decine di cose a cui pensare nella vostra giornata di attività e quindi si scorda il giornale io credo che questo contributo debba essere organizzato non possiamo cioè pensare che noi facciamo un bel giornale interessante idee la spontaneità del mercato delle buone idee lo porti a veleggiare no ci vuole
Promozione ci vuole controllo della diffusione ci voglio ci vuole l'organizzazione degli abbonamenti ci vuole l'organizzazione del feedback che diciamo tra la redazione i militanti quindi la mia proposta
E che ogni federazione regionale e perlomeno ogni associazione di una una grande area ma possibilmente tutte le associazioni individuino al loro interno una persona che ha la responsabilità anche ufficiale e formale
Sei rapporti con la redazione del giornale e soprattutto la responsabilità anche ufficiale e formale di controllare la promozione la distribuzione il rapporto con i lettori in ogni zona d'Italia
Questo
Mi sono anche accorto che poi può essere una cosa molto appassionante e non semplicemente un compito ingrato di telefonare ai militanti per ricordarsi di comprare il giornale può essere una cosa molto appassionante perché come ho vissuto l'altra sera una bellissima serata con venticinque persone a Vercelli di discussione sui temi delle delle Biotecnologia di che cos'è oggi l'ambientalismo in Italia eccetera io credo che a attorno anche a queste forme di organizzazione appunto della della promozione del giornale si possono creare nuovi legami e nuove discussioni
Tanto per cominciare abbiamo qui al Congresso una Stand con dei questionari
Sui giornale e con un'iniziativa di questionario del giornale
Che poi dico risultati poiché pubblicheremo vi prego innanzitutto di collaborare con questi questionari
Vorrei concludere dicendo che siamo stati a Parigi al congresso europeo dei Verdi e che nessun
Nessun Paese nessun Paese c'è una giornale come questo erba
Salvo forse la Finlandia in Finlandia c'è un giornale che si chiama di reato anca se lo pronunciato bene mi hanno raccontato alto già mandando un fax che è un giornale loro dicono
Indipendente batte mostri mostri
Queste parti insomma cioè dillo con parole dure
No perché sto cercando di capire interpretare la traduzione è stata
Un giornale che si presenta come un giornale indipendente ma che comunque è un giornale legato ai ai re ai Verdi finlandesi in modo organizzato che fatta da cinque persone insomma mi che parla di vari temi che prevalentemente ambientalista ma fa delle puntate sui diritti civili molto forti eccetera ecco forse questo finlandese e l'unico esempio negli altri Paesi europei non ci sono giornali
Come il nostro infatti a Parigi c'è stato molto interesse per questa esperienze quel questo esperimento quindi io spero ma ripeto questo sarà possibile solo con una vostro aiuto la vostra partecipazione organizzata attraverso una rete di di pochi ma motivati responsabili regionali del rapporto col giornale io spero che potremo sviluppare questa esperienza
Svilupparla anche inerti internet svilupparla anche nel senso di un più forte le canne europeo perché sia un contributo forte sia alla vita l'attività dei Verdi che a vivacizzare un po'il panorama della stampa italiana grazie
Grazie Paolo Stefano Passigli senatore dell'Ulivo e di questa circoscrizione nel frattempo salutiamo anche Giorgio Celli che forse corre il rischio di poter essere sindaco di Bologna se ne va qualche
Cari amici grazie innanzitutto per avermi invitato ad essere presente ai nostri lavori per avermi invitato a Porta di un brevissimo saluto sia a nome della città quale parlamentare di questo collegio sia soprattutto
In una ragione di una consonanza di intenti politici che affonda le sue radici Seedorf dai tempi nei tempi in cui le candidature
Di esponenti autonomiste trovavano ospitalità un'incerta e e difficile ospitalità in taluni casi nelle liste dei partiti del riformismo italiano da allora sino alle battaglie elettorali comuni sotto gli stessi simboli da quella sfortunata del novantaquattro a quella fortunata del novantasei fino alle esperienze di governo comuni del governo Prodi
E dopo quel tragico errore di Rifondazione Comunista che ha posto fine a quel governo all'esperienza comune nel sostegno al governo dall'ente
Durante il governo Prodi spesso i Verdi hanno dato l'impressione alla pubblica opinione di essere forse la forza politica anche più vicina su certe tematiche a Rifondazione comunista ma voi avete saputo molto bene comprendere che la fine di quell'esperienza era un tragico errore e inserì qui fin dall'inizio a rendere possibile
La nascita di un governo D'Alema che
è figlio di quell'errore non certo di un complotto
Che è caratterizzato al di là della diversa base parlamentare che lo che lo sostiene è caratterizzato da uno tegole continuità programmatica con il Governo precedente
Che ha due punti ovviamente il risanamento al consolidamento del risanamento finanziario
Che era premessa indispensabile per una politica di sviluppo e voi giustamente sottolineate come questa politica di sviluppo debba essere una politica di sviluppo sostenibile non venendo mai Leno alle ragioni profonde del vostro movimento e la seconda
Seconda linea di continuità programmatica ma molto e cioè accentuata la necessità di riforme istituzionali ed elettorali
Quando il Presidente del Consiglio legga le sorti del suo Governo come ha fatto recentemente al successo della politica delle riforme in fondo si richiama semplicemente alle ragioni a una delle fondamentali ragioni costituenti
Del suo governo quella riforma istituzionale ed elettorale che è fondamentale per la modernizzazione del Paese
E questo mi porta forse sottolineare ora in chiusura vi scuso del di avervi rubato qualche minuto la più importante delle consonanze politiche che oggi registriamo con il movimento che voi qui Judit rappresentata è quella registrata sulla posizione che voi avete assunto sul riforme istituzionale ed elettorale da qui progetti di legge sul federalismo che il Governo ha messo in campo ora al Progetto di legge elettorale Amati
E qui io apprezzo molto la vostra posizione perché se gli è un movimento che avrebbe una forza politica che avrebbe ragione di essere proporzionalista quella siete voi
Con la vostra presenza abbastanza uniforme sul territorio con i numeri che vi caratterizzano e allora la vede compreso che in questo momento il completamento della transizione affidato ad una corretta soluzione maggioritaria perché ve ne sono molte di scorrettezze che si aggirano per il Paese
Questo è il punto molto importante avere confluito in una supporto di una riforma elettorale fondata
Sì sul doppio turno di collegio ma che prevede anche il diritto di tribuna che prevede garanzie per le forze minori questo è particolare molto importante
Vi è il giudizio sul referendum che sembra dividerci dico sembra perché in realtà al di là dell'apparenza vi è poi un giudizio comune profondo
I democratici di sinistra giudicano il referendum un'opportunità per un passaggio ad una più adeguata legge elettorale
Ma entrambi voi e noi giudichiamo negativamente la legge che risulterebbe dall'approvazione del referendum se il Parlamento poi non l'hai Novas
E rifiutiamo la posizione che viene tenuta anche da candidati ad alte cariche istituzionali
La posizione che il Parlamento non debba non possa e non debba più intervenire su un giudizio dei cittadini dimenticando ad esempio che il referendum è stato reso possibile
Dal fatto che due terzi dei firmatari hanno anche firmatario Lazio hanno anche se insomma anche firmatario della proposta di legge per il doppio turno
Che io ho steso immeritatamente che poi sulla quale sono state raccolta delle firme
Questa posizione è molto importante noi dobbiamo batterci perché dopo il referendum in Parlamento si posso andare ad una legge elettorale più adeguata che consenta un movimento come il vostro dotato di una forte identità di sopravvivere anche al di fuori di alleanza elettorale anche se ovviamente il processo avverso sempre maggiore aggregazione cosa che non sarebbe consentita se ha detto volto chiaramente dalla legge elettorale che esce dal referendum
Voi siete un movimento dotato di una fortissima identità ma che ha compreso acquistati grande titolo di merito in questo passaggio difficile nostra della nostra democrazia che ha compreso che oggi il sistema maggioritario verso il quale stiamo comunque andando non consente più un'equazione stretta tra identità e spazio politico elettorale e che le proprie identità vanno oggi spese nell'ambito di coalizioni elettorali più ampia
è la stessa scelta che hanno compiuto che come ad esempio nei
Viene dalle file del riformismo italiano importa se il repubblicanesimo azionismo socialismo eccetera e che ha deciso di entrare nei Democratici sinistra proprio in questo in questa prospettiva quindi mi sono al di là dei un saluto formale che non vi avrei portato per non farmi perdere tempo vi sono delle ragioni profonde e politiche per augurarle cui un buon lavoro e un buon successo ora e in futuro grazie grazie
Scusate comunicazioni di servizio cioè da sostituito da lampada non vi preoccupate
Poi pregherei delegate che nel frattempo stava affondando la sala di affondare ad alcun silenziosamente possibile perché sono rumore di fondo supera la soglia duri verità
Adesso tocca dentro l'ambulanza dei Verdi francese anzi dei giovani verdi francesi
Quel giorno amici miei
Introduzione sai che de legge maniglia di europeo nella federazione in deviare differisce la rivendita danze
Dini traduttore non passa palare italiane scusate
L'opera seccato Antalya si esalta
Vi sentite sì sì
E quanto accadeva Spesal prepararsi al male mediato estesa addobbati a parte legato lei sa se la creazione e l'hanno
L'Europa si fa anche attraversando le Alpi e non solo alla maniera di Bonaparte ma scambiando sia amore cultura e sempre quasi Luigi Sata splende Cusani però pure picnic ed elevata
E vi dico ciò perché medi invitiamo a quello che il picnic d'Europa
Come avvenne lieve passi Elena già nel ventre della Federazione delle no decisa edite policentrico ed esiste già fatta Adriana Panni e allora se andando devi pensare
Nel maggio prossimo i Verdi francesi insieme la Federazione già diede l'ok ai giovani Verdi alternativi francesi invitano tutti a venire a Parigi per un incontro che si sperasse di più di due mila persone set ammonteranno produttiva e travolgendo affonda tema è e sarà un grande finesettimana per noi un fine settimana fondatore ora fa un velo di napoletani fatta
Fonderemo quello che per noi sarà il gruppo locale Europa con un po'di acqua rilevato ha usato il verbo leggenda la focale Montecchio il non voto matrimonio Sandoz ad assistente in quindi e l'Europa che sogniamo la vogliamo come giovani già praticare per dimostrare che siamo già in un'Europa unita
E di una vecchia e non ha proprio questo Dexia Cuernavaca dei connazionali ribadire di manifestazioni sole Pantani
E durante i fine settimana faremo due grandi azioni collettive in particolare andremo ad occupare i ponti di Parigi andò non statale della mi si chiede l'ha fatta ovviamente anche dei mega party concerti con musica festa e hanno ampi cenni chiaro
è un grande picnic finale
E la ed al meglio ma la propensione di Najat uno Lillo e dovrà essenziale le domande ma non tale e non degli ecologisti lo sostiene enormi all'altare per tutti
Va
Approveremo una carta un manifesto politico in cui si recheranno diritti ambientali e quelli sociali per ricordare che l'ambiente Keller l'ecologia è ambiente e diritti uguali per tutti
E se dogane Bennato un'altra importante negli occhi se e le televisiva Bologna duttile pedonale per e convenienza ma la domenica quando è nato nello succhiante azionari prosa d'azione sarà pesante sì
E sarà un'azione mediatica molto importante con presenza di televisioni e media da tutta Europa e Dominique ma ne ha dato il suo sostegno personale nonché quello di tutti i Verdi francesi erano ci si porta ad un Gina letta dove
Dice Katia se ne va il deve a false legioni di Binasco alla tracciando Luigi non coglie e Paolo perché Anaci
Io nella vita siamo
Eh io sono portato in questa Assemblea di una lettera del segretario generale dei verdi francesi già Lube Nania indirizzata Luigi Manconi
Dunque diteci se il non è per della sala dei grandi riforme
E e poi del metano adesso teniamo anziché andare gli azionisti delle due sante passa giovanile antichi Val Veny o tecniche ed eresie deponga le chiavi proveniente ed appena non cede debba no per non mangiare non Italy
E la richiesta che fa il segretario generale di francesi e di aiutare già negli atti che vogliono contribuire a questo grosso avvenimento europeo sia finanziariamente che con i pullman
Per far sì che più di duecento siano almeno le presenze che testimonino quest'investimento nel movimento giovanile europea
San Sisto don Celeste stante l'antenna mediatiche e pani nella fase nemmeno Angelo no piangeva la campagna e poi per quello nazionalista la provocante adesione al nove per piangeva settanta
E sottolineo il fatto che non sarà solo un avvenimento nazionale francese ma europeo e fortemente mediatico forse gli atti saranno gli unici a fare un avvenimento roba di tale portata durante la campagna
Quella emise assistono alla per portarmi virtuoso fiduciosa a pancia della data di Pete nicchia Genchi è una mettono anche facendo il SIS di una fase chi è l'altro decida ipotesi eccidio del pop italiano siamo a quell'icona militando nelle Damon e Pannella in Italia chi li andiamo più bassa sarebbe quelli vale a dire quando prendo quasi la lega dei giovani verdi ce ne ho
La proposta è anche tra organizzazioni giovanili di praticare sin d'ora l'Europa unita così che un francese che venga a studiare e lavorare in Italia si è riconosciuto come già nel derby italiano e viceversa ad esempio un italiano in Francia
Il pasto nel sistema patria ma sono esatti in media di Nichiren edizione Opere ridotto nel mito di tempo anche Sant'Apollonia felice
E penso insisteremo come già negli atti francesi soprattutto su alcuni punti della Carta come l'uscita immediata dal nucleare e maggiore autonomia radio di cittadinanza che sono secondo noi due sfide molto importanti
Quella nel nel si può prova tanto ansiosi spacco il muso del treno braccati ecco se conterranno anche a nazionale Liverani delicata il nani e difende l'Italia idee spendi PattiChiari nel file non degli abbattimenti
Vi ringrazio spero che essere di in tantissimi a Parigi e anche insieme pur ma anche già sappiamo arriveranno dall'Ucraina dalla Finlandia dal Portogallo un po'dappertutto in Europa
E quella è la sua sorpassa per esempio a Tanzi è quello il problema Area marciare insieme il rotta lavorare insieme all'allora aria
Non vedo Gaia Pallottino vicepreside alla vedova ancora lì scusa continua De Lorenzo insomma della prova allora gialla Pallottini no vicepresidente di dalla nostra
Cari amici vi ringrazio molto di avermi invitato a partecipare al vostro congresso
Io vorrei fare un'operazione un po'curiosa vi leggo l'intervento che avevo preparato cerchi oggi un po'di tempo fa al quale all'incontro del di Fiuggi io non ho potuto partecipare perché stavo male e avevo preparato questo intervento che ho mandato ma forse nessuno Alletto
Siccome penso che questo intervento purtroppo è ancora del tutto valido ve lo leggo oggi facendo questa operazione un po'stravagante
Va be'le premesse vi mando comunque il mio saluto il mio augurio di buon lavoro insieme ad alcune riflessioni che avrei fatto a voce se fossi stata con voi
Inutile sottolineare ancora una volta con quanta soddisfazione sia stata salutata da più parti e soprattutto dagli ambientalisti la nascita di un governo di sinistra
Quell'altro con una notevole componente verde e quanto forte sia la delusione a distanza di quasi due anni guardando ciò che abbiamo portato a casa
Leggevo giorni fa sul manifesto un articolo di Fulvia Bandoli che ricordava lo Stato perdurante di dissenso del nostro Paese e l'immane compito da affrontare per renderlo almeno normale
Peccato il parquet il partito di cui lei fa parte è al Governo
E non ha dato un segno di volere seriamente affrontare la questione della tutela scusa Gaia scusa prego i delegati di avere quel al senso di responsabilità politica
Che li induca a non parlare chi vuole davvero esce dalla sala grazie ma non stiamo a scuola dai no no stiamo alla scuola verde guai
Peccato che il partito di cui la Bandoli fa parte al Governo e non ha dato un segno di voler seriamente affrontare la questione della tutela del territorio nei suoi complesse aspetti ambientali e culturali anzi nome del lavoro del famoso ricatto occuparsi
Singolarmente e talvolta impegnati in eroiche ma solitarie battaglie si dicono inorriditi delle Olimpiadi o del sottopasso a Roma
Delle nuove proposte di legge che in nome della semplificazione burocratica o del federalismo stanno smantellando la tutela del territorio
Della riproposizione del ponte dello Stretto
Dell'autostrada veneta o dell'otto zero a Teramo eccetera eccetera eccetera ma come partito come gruppo non c'è una presa di posizione forte sul nulla
Possiamo dare atto al ministro Ronchi di alcune serissime realizzazioni quale per esempio il decreto sui rifiuti
Ma perché in un incontro pubblico invece di vantarsi di quell'atto propone all'attenzione degli ascoltatori come importante realizzazione ecologica addirittura la rottamazione delle auto che è una delle più sciagurate scelte del governo Prodi
Che tra l'altro ha portato l'Italia a diventare il primo paese del mondo in rapporto auto abitanti
Cari amici
Nonostante tutto non ci speriamo in una forte inversione di rotta che prende inizio magari proprio da Fiuggi o da Montecatini
Se Bertinotti riesce a spuntare le trentacinque ore sono certa che se volete fortemente potete ottenere dal governo scelte di qualità
Che porta questa è un po'datata che portino la politica economica del paese sulla strada di un reale cambiamento quello sul quale per tanti anni abbiamo lavorato studiato e sognato insieme
E quindi vi saluto Moretti analmente invitandovi a dire una cosa verde o almeno una cosa
Concludo concludo chiedendo chiedendo veramente almeno un gesto simbolico che il partito dei Verdi prenda una posizione fortissima seria chiara almeno sulla questione delle Olimpiadi in Piemonte visto che i DS invece
Sono tutti d'accordo
Ormai non abbiamo più il problema di Rutelli e nelle olimpiadi a Roma per fortuna quella sventura e sventata
E quindi diciamolo chiaramente che a noi i grandi eventi che distruggono il territorio non ci piacciono diciamo lo tutti insieme grazie
Allora Daniela Guerra farà una comunicazione sulla banca etica
A cui voi Marconi Honda darà una risposta
Allora velocissimamente come avete saputo lunedì scorso ha aperto i battenti la Banca Etica
è i Verdi sono rappresentati nel consiglio di amministrazione e dalla sottoscritta io so se che qui in sala abbiamo tanti amministratori verdi
Oltre che il popolo dei verbi noi crediamo fermamente che questo nuovo istituto bancario che fa della eticità
E quindi ed è la possibilità di avere un investimento etico sono sicura che sia condiviso è il momento dal momento in cui è diventata Banca di sostenerla sostenerla con forza quindi sono necessarie due cose
Sotto espressioni e depositi
E dall'altra parte il coinvolgimento delle amministrazioni perché la Banca Etica
Sarà il polmone finanziario di tutte le imprese no profit sociali e dell'ambiente ricordate non nel vostro operare quotidiano e cerchiamo anche noi popolo dei Verdi
Di essere presente oltre il grande settore del sociale no profit
Grazie Daniela Guerra la parola a Marco li ha un tesoriere della federazione
Allora a Daniela devo dire che sicuramente per la Banca etica
Anche rispetto ad altre iniziative importanti penso in particolare
Alla Fondazione Alex Langer
La Federazione dei Verdi presta la massima attenzione non solo ma individuerà all'interno del proprio bilancio del novantanove le cifre più congrue per partecipare a queste iniziative questo l'abbiamo sempre fatto
Non non siamo come Fini che scopre all'improvviso la necessità di fare beneficenza questo è sempre stato il nostro spirito e comunque carissime Verdi e carissimi verdi questo mia intervento non può non partire
Da quanto è accaduto in questi giorni alla Camera dei deputati in merito alla nuova legge in esame del Parlamento italiano sul così detto rimborso delle spese elettorali
O forse meglio sul contributo o finanziamenti ai partiti politici
Come saprete ai Verdi non piace affatto il meccanismo che si è scelto con questa nuova legge
Anzi ci preoccupano sia le ragioni che le prospettive della fiera della demagogia dell'incoerenza e dall'autosufficienza che abbiamo assistito in questi giorni
Le due proposte di legge presentata alla Camera dei deputati dei Verdi in tema di disciplina del sostegno economico dell'attività dei partiti e delle organizzazioni politiche
Erano ben diverse sia dalla legge due del mille novecentonovantasette quella cioè che introdusse il meccanismo di contribuzione tramite la destinazione del quattro per mille
Dell'IRPEF sia dagli esiti finali dalla nuova legge recentemente passata in prima lettura alla Camera
Secondo noi Verdi bisognava tener conto in termini di trasparenza di tutto ciò che è emerso dalle vicende di Tangentopoli
Nello specifico le proposte dei Verdi volevano dare maggiore impulso al sostegno all'attività politica sul territorio nelle realtà locali in relazione a diversi soggetti politici che si muovono a diretto contatto con i cittadini
Questo non attraverso l'erogazione di denaro ma attraverso la fornitura di beni agevolazioni servizi le opportunità d'informazione a disposizione di tutti i soggetti politici interessati
Le finalità delle nostre proposte erano chiare recuperare i cittadini alla politica favorendo il loro avvicinamento ai loro punti di riferimento sul territorio
Nel rispetto dei criteri e dei di federalismo versi quale si sta spingendo anche il nostro ordinamento
Purtroppo quanto è avvenuto in questi giorni dimostra che non si è voluto distinguere tra il finanziamento ai partiti e il finanziamento all'attività politica
E tutti sappiamo come l'agibilità all'esercizio della partecipazione politica sia l'elemento vitale della democrazia
Per questo i Verdi hanno sempre contrapposto all'erogazione di denaro la fornitura di servizi locali per sedia riunioni strutture per manifestazione congressi spazi per la propaganda facilitazione tariffarie postali e te le carte telematiche
Il che beninteso sarebbe stato una forma di sostegno pubblico l'attività politica che probabilmente avrebbe impegnato somme ancor più consistenti di quelli oggi previste ma sicuramente si sarebbero aperti nuovi spazi di partecipazione
E di impegno politico dei cittadini come giustamente
Rilevato dal nostro capogruppo alla Camera Mauro Paissan noi Verdi riteniamo giusto è necessario che lo Stato intervenga a determinare condizioni di parità tra le forze politiche
C'è infatti chi rappresenta interessi economici e settori sociali forti e chi invece rappresenta settore sociale interessi deboli e scarsamente tutelati
è sicuramente questo il caso degli interessi ambientale diffusi che si trovano a competere con i grandi poteri economici e con l'incultura sviluppi sta non possiamo perciò condividere chi e come ha sostenuto Romano Prodi debba essere consentita solo la contribuzione volontaria
Ciò determinerebbe di fatto una discriminazione di chi sta dalla parte dei forti di chi ha più soldi e interessi consistenti da farti garantire questo in un Paese come il nostro dove in tantissimi Comuni non esistono spazi per incontri pubblici per organizzarsi e confrontarsi dove la trasparenza e la pubblicizzazione delle decisioni amministrative sono un obiettivo ancora da raggiungere
Dove l'impresa delle lobbies hanno sempre finanziati partiti che hanno fatto i loro interessi
Dove esiste un partito Zenda o azienda partito che possiede televisioni e giornali e che dichiarata le spese elettorali anche il distacco gratuito di personale da parte di società come Publitalia e Mondadori
In questo Paese è necessario che all'attività politica alla Churchill sono della democrazia se garantita una maggiore e vera agibilità
E questo è tanto più vero per noi Verdi una piccola organizzazione indipendente come dice Luigi Manconi ad alta intensità di identità e di valori
Una ancora piccola realtà elettorale Fiera però dalla propria povertà
Che con il suo approccio ecologista si confronta e dà risposte sia i problemi planetari posti dalle società industriali avanzate se alle pratiche individuale gli stili di vita
Certamente il nostro sistema politico non è ancora riuscito a rimarginare le ferite inferte nell'opinione pubblica dalle pratiche consociative dalle grandi spartizioni e lottizzazioni dall'emergere di Tangentopoli
Sappiamo anche però che dietro il dispiegarsi
Del populismo e della demagogia a cui abbiamo assistito in questi giorni si nascondono modelli politici e istituzionali in cui si vuole sostituire la partecipazione alla vita democratica comprati che di semplificazione e appiattimento politico più facilmente condizionabili dalle lobbies degli interessi forti
Ebbene anche su questi temi oggi più che mai c'è bisogno deve del loro impegno della loro pulizia delle loro idee delle loro battaglie
Oggi più che mai non possiamo permetterci di disperdere il nostro patrimonio di trasparenza e coerenza
Di una non abbiamo avuto bisogno di cambiare il nostro simbolo il nostro nome
Non siamo il posto di qualche ideologia frettolosamente rimosso dopo tragici fallimenti non abbiamo praticato l'occupazione sistematica dello Stato e sviluppato il malaffare per foraggiare le correnti
Noi possiamo dire fieri e tranquilli che siamo puliti trasparenti e da sempre
Non abbiamo mai violato la legge sul finanziamento ai partiti noi non abbiamo mai ricevuto finanziamenti occulti da chicchessia
Per questo possiamo liberamente pacatamente ma autorevolmente dare il nostro contributo anche per la riforma del sistema di sostegno economico
Alle attività politiche e per questo eravamo anche favorevole all'istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta su Tangentopoli la nostra storia parla da solo
Le tante battaglie contro la devastazione del nostro territorio nascondevano pratiche chant tangenti se sono iniziate ben prima di Tangentopoli
E ancora continuano perché oltre ad un ambiente pulito è sempre necessaria una politica pulita
La riprova del nostro rigore della nostra coerenza sta nell'aver sempre evidenziato la necessità di una maggiore chiarezza è reale trasparenza nei bilanci dei partiti
E anche nel fatto che nessun verde ha mai avuto un avviso di garanzia
Per anni abbiamo ribadito inascoltati che se si intendeva veramente perseguire l'obiettivo di aumentare la trasparenza dalla gestione finanziaria ed economica dei partiti
Era necessario modificare leggi sui bilanci dei partiti introducendo schermi obbligatori di situazione patrimoniale e di conto economico
Prevedendo criteri d'
Valutazione dell'attività e passività patrimoniali senza le quali non si può procedere alla redazione di un serio bilancio
E il bilancio dei Verdi era l'unico nel quale fosse possibile leggere tutta la vita a finanziare ad una forza politica non solo ai consiglieri federali è sempre stato presentato anche un bilancio in cui sono riportate le voci di spesa di entrate anche più minute con nome e cognome dei beneficiari e dei debitori
Con una minuzia la trasparenza che per un tesoriere post forare anche il masochismo e di cui però non conosco altri esempi e di cui sono e ritengo siamo orgogliosi
Per anni il nostro bilancio è stato l'unico redatte pubblicato anche secondo i criteri della competenza economica accompagnato il prospetto dell'entrata e dell'uscita la situazione patrimoniale non risulti uno degli aspetti positivi
Quello che è rimasto della legge due del novantasette
Ricalca proprio quanto tenacemente perseguito in questi anni dei Verdi nella rendicontazione dei bilanci dei partiti
è un significativo successo verde la trasparenza e credo che anche per il futuro i nostri indirizzi le nostre proposte sul finanziamento sostegno dalla politica potranno trovare spazio nelle leggi dello Stato
Intanto però i Verdi rimangono sicuramente la forza politica con la più piccola struttura operativa nazionale
Non abbiamo schiere di funzionari di portaborse da mantenere non abbiamo carriere Van garantire non abbiamo mai voluto scendere a compromessi o mediazioni per mantenere la nostra organizzazione
Supereremo anche l'attuale frangente di carta frangente di carenza finanziaria come sempre con un impegno collettivo responsabile e solidale e con un'accurata gestione delle poche entrate rimaste
Quelle dei nostri parlamentari che voglio qua pubblicamente ringraziare anche perché la quasi totalità dei loro onora mensilmente l'impegno di contribuzione mensile alla Federazione dei Verdi
Mettendo impegno la nostra sede
E eventualmente anche attraverso uno scoperto di conto corrente grattugie garantito dalla fideiussione dei candidati
Ci pagheremo la prossima campagna elettorale delle amministrative e delle europee cercando altresì di allevare lo stato di sofferenza in cui come il nazionale
Si trovano anche le federazioni regionali vero
Credo comunque che le sfide che ci attendono vertono sulla necessità di una sempre maggior radicamento sulla sempre più marcato organizzazione Ford federale e sull'imprescindibile necessità di sviluppare nuovi meccanismi di autofinanziamento
In quasi tre anni siamo passati da sette mila ventitré mila aderenti abbiamo circa otto su cento associazioni locali
Chiusa la partita dalla sede nazionale finalmente di nostra proprietà nell'ambito dell'organizzazione federale che ci siamo dati occorrerà sviluppare in maniera prioritaria una rete di servizi alla federazione regionale
In particolare penso lo sviluppo della nostra rete telematica
All'obiettivo di far diventare al più presto il sito internet dei Verdi
Un vero guerra porta al da cui accedere ad una serie di risorse interne una casa verde virtuale rivolta sì all'interno
Ma più aperta possibile all'e sterno dove sia facile trovare servizi informazioni date i denti possibilità di confronto e di dialogo
Un altro servizio che dovrà essere realizzato e la pubblicazione periodica d'un notiziario cartaceo di informazione delle federazioni regionali con cui valorizzare e diffondere il lavoro e programmi dei Verdi a livello locale
Al rifinanziamento di campagne forum tematici andranno affiancati iniziative di aggiornamento formazione e confronto in grado oltre che a qualificare il nostro personale politico istituzionale di approfondire e sviluppare le nostre conoscenze i nostri progetti
Nel campo dell'autofinanziamento
E insieme nella proiezione esterna della nostra cultura ecologista diventa altresì proprietario lo sviluppo delle feste verdi specialmente dopo i positivi risultati delle prime iniziative messi in piedi a livello nazionale
E insieme per ricrescere devono nutrita va e vari da serie di esperienze locali
Anche in questo caso credo che la Federazione nazionale dovrà sempre più attivarsi per fornire servizi competenze
Collegamenti in modo che il dispiegarsi delle specificità anche culturali dell'approccio del patrimonio ecologista nel contenitore feste sia una valida occasione di relazione Sterna e insieme di autofinanziamento interno
Le sfide che ci attendono
Che attendono la casa verde sono certamente ambiziosa ma i risultati di questi anni ci permettono sicuramente di guardare positivamente avanti
Certo come sempre c'è da rimboccarsi le maniche ma nello spirito responsabile e solidale con cui intendiamo costretti distinguerci sappiamo che sapremo Riggio pungere nuovi e più importanti risultati
Perciò buon lavoro a tutti
Grazie al Marconi o un salutiamo Vittorio Emiliani del consiglio di amministrazione della RAI salutiamo Eligio Resta che vedevo prima
Del consiglio superiore della magistratura la parola verso a cose Bautista Flores che è il segretario
Del centro dell'investigazione in quella situazione si vendicherà
Ma
Monica Mario e Nicola
Voi a nove s'
Questo
Prima rurale Piero contare nessuna perché legame che lotta
Quando salire dalla comunità dei invece una parallele che rileva che quando sono uscito dalla mia comunità indigena per venire qui
Uno dei ministri retto dal medico a volare allo sdegno seguente alquanto del Pascarito vagabondo uno dei miei nipoti mi ha detto parla i bambini e di alloro racconta loro la storia delle piccolo uccellino
Lotto romanico quaranta alle del solo della laguna è un altro mi ha detto racconta di della Volpe della laguna
Otto Logan biglietto asmatico avallata ambientò uno sbieco sporche io stia nell'armadio in legno s'e un altro dei nipotini ha detto parla anche con i vecchi perché si hanno anima di bambino in Sardegna è scocciato e sanno ascoltare
Da spodesta all'Europa che riassume pensa amianto invece è una che allora esser profondamente al Movimento Verde alla Montecatini che acciuga esporlo stoppare starà che è presente Verderami pensa amianto dettami cultura e con lo sprone maschio Mosa pane nato
Dopo questa breve introduzione che era assume a bene l'anima indigena volevo ringraziare il Movimento Verde per avermi invitato qui
Che le oche calabrese ma se non s'è scocciata
Organo sottoposto modo guardi Rames milionario della Madre Tierra credo che sempre di più ci si accesi ci si ascolta perché siamo dei guardiani dei segreti della Madre Terra Corona sia inserì una tecnica che siamo forcaiolo
Attraversi una simbiosi s'con la madre naturale essa
Attraverso una scienza una tecnica anche che si è venuta sviluppando tra verso una simbiosi con la madre terra
Però che non so però se most comprovato
La influenze ateo tra otro pensa mi ha detto
O tra cui il Tora
Che Amber sette Nervo esperto con la terra che numero trenta mila tutto il a rasa para cumula ora richiesto NASA che quando se del caso le Master Wheel para Nada credo che ne rappresentiamo una cultura alternativa rispetto a quella cultura che sfrutta la terra e la distrugge
O perché è un puro
La Massoneria i loro posti esposto frutto della foresta
Voto sei
Chieste momento sì in quanto a porsi vento dell'ossigeno che stavamo scongiuri andò le foreste dove navighiamo rappresentano il cinquanta per cento dell'ossigeno che ne consumiamo detta al Manera che terremo su un compromesso gli una targa con conta parole prendere Saffo aveva quindi noi abbiamo un compito congiunto insieme
Compito comune scusate per mantenere viva questa terra
Sì Gambale Gotha ambiente Ajaccio sto talmente apocalittico s'come anche voi a passare a menziona chiaramente ci sono però anche dei degli dei fatti di carattere apocalittico che ora vi racconterà un ha senso in quell'Italia Ones
Lo spostiamo tropicale sigla massonica significava verrà interporsi Antò della foresta della superficie terrestre cinquant'anni fa i boschi della Mazzone rappresentavano il venti per cento venne foreste mondiali
No depredazioni
Sta convertendo e Andrea si è rotto di alla freccia solamente che a Dante Cinco porsi Enthoven sono Accurso naturale sì oggi dopo anni di predazione rimane solo il cinque per cento di quelle di quelle risorse naturali
La corsa al naturale scherno solamente appartenesse al popolo indicherà io lo Spice esche stanno a Sant'Agostino riveste grande sento grondano richiesta ecologica
E questo rappresenta e questo è un patrimonio comune che non è soltanto quello degli indigeni ma ora Man patrimonio di tutta l'umanità
Detto dalla umanità orche incluso e stavamo scostamento ai consumi andò lo sposo tosto che essa ovviamente se
Realista se poco sei gli estorsori Haskell essere menzionato e appartengono a tutti perché questa è un'area dove anche si ne consumiamo i prodotti le cose insomma che si esistono in queste aree lo apocalittico s'
Che è in me nota una delle cala
Se ha però detto ma ad essi Anton cinquantamila chilometro rosso De Vos che della massoneria
Ora il tetto osé
Delle esportazioni nera Nespolo Pasión granata era l'esportazione in Canada era ed ambiente
Purché mostrando lavoratori ossa e spazialmente nordamericano Los e sta masticando l'avvio prospezioni para patentato e che la genetica che sia protossido attraversa il milione diagnostiche esatto alla umanità
Quello che di apocalittico Successo in queste zone che meno di dieci anni si sono distrutte centocinquanta mila chilometri quadrati di foresta attraverso la lo sfruttamento minerario lo sfruttamento
Dell'allevamento e anche attraverso lo sfruttamento farmaceutico in quanto soprattutto delle grandi imprese statunitense stanno breve dando un patrimonio che è di tutti
Espone so che io vengo apparirle essa verde la Bossi invece è nata ed è stabile e Maria cultura
A che lo Spongano Mosconi Tons ipotalamo Hans ha sede a spulciare le stravolse
Deve pensa desta richiesta che è pronto vestale umano da Lost lavoratori ustionati istanza di una Vespa ha tentato no no può aver usufruttuaria gli Annales la richiesta che navale ma servirebbero più notassero Muccio vaglio
E per questo che io vengo qui a chiedere a voi sotto solidarietà e sostegno per questa battaglia che è una battaglia comune
E per per impedire che le risorse della dell'Amazzonia vengano brevettato e che quindi stiamo perse per tutti meno che per quelli che ricche poi si riempiono le tasche anche se in modo inutile poi a nel lungo periodo
Asteroidi io avevo
Lo squalo si invece la seconda stava gridando casi solitario
Mousse fino a da oggi popoli indigeni gridavano da soli per queste situazioni di formosa Savoia al Polo della Nazione sul Midas al convegno d'avvio di parassita della SITA comune del rione canali ero io non non lo sanno è scocciato
Smaschera allo spumante ambientò Scary Simons sorella relazioni da un protocollo d'estrazione si la moratoria parà che non se Haga l'avvio prospezioni l'avvio per pirateria e stavo sempre a mente Alekseevna scocciata per una mostra Nicolin buona le soluzioni Como para approda che alla richiesta d'un Galles già siamo andati in piena solitudine di fronte alle Nazioni Unite
E abbiamo cercato di introdurre dei pro dei protocolli delle righe della risoluzione degli atti contro l'avvio pirateria ma a questa voce nonostante forse sia stata ascoltata salve sembra scontata comunque non ha avuto nessun affetto per adesso i lavoratori continuano tranquillamente a predare
L'avvio l'avvio opera pirateria si noterà la posa lo sguardo verso si noterà la cosa la fautori Rades sia spostata per cortesia
Non ci sarà resta vedremo forse diciotto
Pertanto
Pio mille School passa allo stadio del Parioli estasi
Supposizioni però lui e poi lo quando una persona con la Selest Cuccia Corbucci attenzione
Il respiro mille School pars pendula orchestra apporto Milano San dato che in sé minuto spara Olaso resta il problema
Il che l'occhio così amato moltissimo porcheria eccolo ventagli Cosmos di Annunziata minuto s'Nespoli da chi ne andò saio da silenziamento
Per il
Mi viene il dubbio che non ho bisogno di tradurre comunque
Credo che l'esponente tanto silenzio
Personale che non so però se il MOSE
Ma che appunto se strutture mosse un programma praterie Lelio donde la casa verde non solamente a sera europea
Sì non fondamentalmente la casa il Panetta unico locale unico delle ombre se Altan bialbero dai se Amundi al
Credo
Credo che dopo tanto silenzio sia giunto il momento di parlare insieme e di aprire insieme questa casa verde che non è solamente l'accusa di partito ma deve andare ben al di là delle se la casa di tutti
Con un'orchestra assume il resto con lavorazione del resto nascono simile a riposo nostro profondo amore la Tierra
Purché la tirano per tenersi a l'ombre
Sì no che la l'ombra appartenesse alla terra
Purché l'ombre fatta chiedo la realtà la vita solo una errata e gliela il tavolo Chiara calati verrà se restassi andassi mi sono di Asus futuro da Sandy perché sono così così corni Athos
Con lunedì a conoscenza che noi abbiamo di questa terra di cui siamo solamente una piccola erbetta una piccola un piccolo essere che che esiste in questa in questa terra che è di tutti con la nostra conoscenza che abbiamo di questa terra noi dobbiamo farla sopravvivere farla continuare
Vorrei fare un'icona società ambire un Boiardo informare atomi Square lorda che porto intere Mosca
E la poi io non solamente moral
Sì non è la poi alla sforzo pratico
Uno differente al Foro si internazionale attraverso il movimento verde che gli ha Nuestro non solamente porre coloro sino a fondamentalmente porca che hai ombre slovacco ombre Spence antes Mujeres che servano a pone avallato
Del costume Urano evaso si evade sì in discriminazione inni Sikkim tampona Coop quell'espulsione da Ringo una classe
Potrò tornare dire a tutti che ora abbiamo sostegno non solamente morale ma anche concreto di azione del movimento verde che non sentiamo vicino non solamente per il colore ma anche perché è fatto di uomini e di donne che lavorare che lavoreranno anche si attiveranno in questo senso nel senso che ne vogliamo
Orlo pronto che ero informare l'ESP che la unica di deputata del partito politico vero che esula invece Meyer de qua Saccà magico
Per il momento e vorrei informarli del informarvi del fatto che l'unica deputata verde eletta nati in America è una deputata indigena nello dello stato di Hua fatta in Messico
E spero che la parola Proxima Samonà
Belgrado e che ora poi l'attimo vaticano un invece un altro ambiente si orgoglioso e dal gruppo però che e spero che la prossima volta venga dall'America Latina un deputato indigena dire io appartengo al partito verde
Finalmente per metà come asse lungo ma nasce ad oggi Luciano resta uno stanno le cose all'otto però lo conosco calmissimo sentimi Antò lordo stola Misma Esperanza
Lord ossa come al misurò sua yogurt o Pico Nestor scrivendo al Gran Loggia Cordella eccolo Kia a massonica Chico Mendes
Vorrei fare a ricordare due personaggi che hanno rappresentato molto nella lotta ecologista anche se sono molto lontani uno dall'altro uno è Chico Mendes
E l'abbiamo trovato che ospita riescono a sei gli amanti carnalmente Alexander Länder Blanc
E l'altra qualcuno che voi conoscete molto bene chiamato molto Alexander Langer
Non so lamenta creo
Storie totalmente Seguro con motore del Polo invece è una de latino americana di Como tholos vero perché Stan presente che Estado sparo Somaschi
Totò sarà in mano del vs distinta sformato da Luciana non si espande unificando
Qua la sera
E gli altri Lemieux un programma realmente a fare cattivo sparatoria la sosia da Vespa paratona la scultura splendida testa diversiva poter nutrire al Movimento Verde come Varsavia più onerosa
Dello spoil o se invece NASA su colossi mi Anto su misura i suoi entre la Total
Sono sicuro sono sicuro che queste due persone Chico Mendes Alexander Langer ci stanno unificando
E attraverso il loro esempio ci ci preparano al terzo millennio e ci insegnano anche che dobbiamo agire pur nella cui diversità della Cool nelle nostre culture e attraverso la comprensione e la diversità delle nostre culture
Finalmente le schierata ambientata a smentire un suo e mio lo sia invece una latino America
Mosso ha proiettato crearono extra propria università all'indice una che se ama Madre Tierra
Poi c'è l'hotel vorrei trasmetterà favorì un sogno che abbiamo abbiamo creato una università indigena
Boh è stata naturalmente può era della Slesia ESP d'educazione affissi alle Schiano Spice esterne
Sta al di fuori delle leggi dei Paesi che gestiscono l'educazione sei Gambaro guidiamo sformato tre sì e un torrente di recente s'
E la Square Tione SMA svastica alla vertenza della naturale essa Dell'Atti ero io alla cultura abbiamo già formato trecentoventi dirige anche sulle questioni più elementari della cultura e della natura
Spiraglio per le mosse alle San Pio dà forma al tecnico scuri ricorsi indicherà ASP il tecnico Sempione diversi dai propria intellettuali
E ora abbiamo l'ambizione di formare dei tecnici giuridici e tecnici in materia ambientale scusate mi è sfuggita
Parate prendere maestra massoniche allo Posca tropicale smosso
Da Vittorio dello spoil o Cindy che nasca il tandem foresta non avevo più spendesse Besano extra un mille con l'Ossezia dello che significa
Realmente la spiritualità dalle ombre con l'articolo e questo anche per starmi vicino nella vostra battaglia per la difesa dei boschi tropicale dei boss e delle e della natura e anche per stare vicino alla nostra spiritualità che è un esempio
E il nome dello swing Noschese Menzio non vi era un'ombra dello studioso luce Mosport preservare
Resta grandi fabbriche arte gran pool nonché sulla ma sono io l'Oscar tropicale s'
In ombra dei bambini che ho menzionato prima e degli altri bambini cerchiamo di lottare insieme per preservare il polmone del mondo che è l'Amazzonia Muccioli doveva sia stato sul molte grazie
Salutiamo ma Bonino il presidente del Consiglio Massimo D'Alema
Salutiamo en passant anche il ministro Tremonti
Adesso la pregherei fotografiche credo abbiamo già svolto abbondantemente il loro lavoro di togliersi perché nessuno dobbiamo lavorare anche noi
Dopoguerra Luigi Manconi portavoce nazionale dei Verdi per la relazione introduttiva alla nostra assemblea
Carissime delegate carissimi delegati signori ospiti
Due anni fa scegliemmo alcune righe da pubblicare nella tessera Devereux
Qualche verso una scritta
Tra le altre c'è gli Emo e le trovate nella matrice della nostra tessera queste parole di Giacomo leopardi
La natura e un gran contra veleno e medicamento in ogni corruzione umana
Un grande faro in mezzo alle tenebre dell'ignoranza
Mai avremmo immaginato che quella citazione potessi assumere un così intenso significato simbolico come è accaduto appena qualche mese fa
Quando i luoghi fisici e luoghi poetici Di Giacomo lo Pardi
Sono diventati lo scenario di una importante e mobilitazione ambientalista contro l'installazione di un elettrodotto incombente sulla valle del Potenza e visibile
Dall'Air mo'colle
Una importante vertenza che ha avuto come protagonisti i comitati dei cittadini
I Verdi la famiglia Leopardi e il nostro amico Vanni leopardi
Ed è una vertenza che ci ha visto vittoriosi anche se inquietudini permangono
è che evoca la grande questione del paesaggio italiano
E in ogni caso visto i risultati ci converrà tener ce la nostra tessera quella citazione perché di buone ospizio ci ha portato fortuna
Carissime delegate carissimi delegati sono passati quasi diciotto anni dal costituirsi di quelle che gli storici dell'ambientalismo italiano definiscono come le prime forme di coordinamento dell'arcipelago verde
Nella vita di una donna e di un uomo
Quell'eletta che segna convenzionalmente un passaggio determinante nello sviluppo nella crescita ovvero il salto dall'adolescenza alla maturità
Per i Verdi del Duemila questo è può essere deve essere il congresso della maturità
E dico subito che non è scontato e non è facile che così sia
Ma il vero
Lo dico con altrettanta nettezza che non abbiamo altra scelta
O sapremo muovere verso la maturità
O saremo condannati a un'eterna giovinezza
Il pure Air eterno di cui parla Young
E l'eterna giovinezza noni segno di Grazia e di vitalità
E non è una condizione di forza e di salute
L'eterna giovinezza o è l'esito di una manipolazione genetica tragicamente riuscita
O è il segno di una inconsapevolezza leggermente ottusa
Altro e ciò di cui abbiamo bisogno la maturità appunto
Le premesse ci sono le condizioni anche
La prima risiede nel superamento delle definitivo delle diatribe un po'cui roulette sul tasso di ambientalismo dei Verdi
In termini statistici la risposta è presto detta
Mai come in questi ultimi anni abbiamo fatto tanto ambientalismo e così numerose battaglie squisitamente ambientalista sia sul piano istituzionale che su quello sociale
Mai come in questi anni abbiamo ottenuto tanti successi sul piano del governo e dell'amministrazione
Certo siamo lontanissimi dall'essere soddisfatti
Ma se accettassimo un terreno così arretrato di confronto col passato quante battaglie fatte quanti successi ottenuti davvero non ci sarebbero problemi di sorta carta canta
Ma non è questa logica di percentuali e di rivendicazioni che ci interessa
Così come non ci interessa la scorciatoia pur degna che qualcuno ha voluto indicare chiamando i Verdi i partiti dell'ambiente e dei diritti
è una formula quest'ultima che non apprezzo affatto
Perché dà ancora una volta un'idea combinatoria e addizionatrice della nostra identità e del nostro programma una sorta di sommatoria
Ed è un grave errore la formula giusta non è ambiente più diritti più Europa più non so cos'altro la formula giusta e ecologia
Che tutti quei termini e molti ancora contiene può contenere se saremo capaci si intende
E ed è la cultura ecologista
Nel suo significato più profondo e più ampio che per un verso da affondamento e organicità al nostro programma complessivo e per altro verso consente di integrare la difesa del suolo e l'affermazione dei diritti universali della persona
La raccolta differenziata di rifiuti e la libertà terapeutica politiche non proibizionista e e non puzzi punizioni speaker per le varie forme di dipendenza fisica e psichica
E la tutela delle minoranze etniche religiose e sessuali
Il riferimento alla cultura del limite e al principio di precauzione e lo sviluppo ecco sostenibile e quant'altro questo e ecologica
Un sistema equilibrato e intelligente di relazioni non disposti che tra gli esseri viventi e le risorse naturali e tra lecco sistema sociale e quello naturale
Ed è bizzarro
Utilizziamo questo termine che mentre qualche giornalista ripeteva il luogo comune sui Verdi italiani
Che parlano poco d'ambiente salvo continuare quegli stessi giornalisti tetra agoni a negare qualsiasi spazio ai temi e alle battaglie ambientaliste mentre questo succedeva
Mentre questo succedeva
Apprendevamo che in Francia e in Germania nei negoziati sul programma di governo
Il vero di ponevano come seconda o terza priorità la questione dei diritti di cittadinanza per gli stranieri e appena qualche giorno fa appena qualche giorno fa i Verdi svedesi hanno chiesto di rinegoziare l'accordo con i socialdemocratici proprio a causa di una politica per l'immigrazione considerata poco accogliente
E allora
O hanno ragione quei giornalisti e sbagliano i verdi di tutta Europa oppure la questione dei diritti di cittadinanza per gli stranieri
E come ritengo come riteniamo grande e prioritaria questione ecologica
Per due ragioni almeno per due ragioni almeno perché è l'immigrazione e al di là di ogni possibile dubbio
La più tragica manifestazioni umana delle conseguenze di sconvolgimenti in atto nel pianeta
Che producono e produrranno decine e decine di milioni di profughi ambientali
I quali si sommano ai flussi legati ai crolli delle società tradizionali disastri economici oltre che ai movimenti di donne e uomini in fuga da regimi totalitari dai conflitti etnici e dalle guerre locali
L'immigrazione è dunque l'esito della distruzione sistematica di risorse naturali e di rito formazioni sociali attraverso lo sfruttamento scientifico di continenti e di popoli
La seconda ragione
E che l'immigrazione nelle metropoli occidentali pone in maniera ineludibile la questione della vivibilità urbana
Come tematica dell'inclusione sociale oltre che dell'equilibrio ambientale
E questo un punto assai importante il bisogno di sicurezza Espresso da una parte significativa della società italiana a questa radice non solo questa radice ma questa è tra le più significative
Se si vive in quartieri degradati in periferie desertificata tenta in paesaggi tetri
è facile che la frustrazione collettiva cerchi un bersaglio contro il quale indirizzarsi se si respira male e si mangia peggio se la propria casa diventa il luogo dal quale fuggire se le relazioni sociali si fanno sempre più atto Mezzate aggressive
E facile che l'ansia dei cittadini individui il proprio nemico nel diverso da sé e così succede che chi ha costruito quartieri brutti insicuri e invivibili e spesso lo spesso che organizza la mobilitazione contro comodi e infelici capri espiatori di quella brutta e
Quello in sicurezza di quella invivibilità
Ancora
E ancora se l'ecologia e un punto di vista efficace e intelligente
Potremo leggere ad esempio le tossicodipendenze come la forma moderna e postmoderna della subalternità dell'uomo ai processi di alterazione chimica delle sostanze
Ovvero l'espressione tragica dell'incapacità di intrattenere una relazione equilibrata e matura con i prodotti della ricerca scientifica
Le tossicodipendenze rappresentano Shove
La sudditanza che diventa patologia ha una doppia manipolazione quella del mondo fisico e quello del corpo umano
Se ciò è vero e se ciò accogliamo come opportunità di arricchimento del nostro approva
E quello del partito generalista
Per raggiungere all'elaborazione di una cultura infine complessiva per un partito finalmente adulto
Questo Abdu ha implicazioni che si integrano e che reciprocamente si vincolano dobbiamo passare dal rivendicazionismo ambientalista alla cultura ecologista ma attenzione ma
Guai ad attenuare o a ridurre la nostra fisionomia di partito dell'ambiente se lo facessimo falliremo due volte fatti credemmo apporre su solide base la stessa cultura ecologista
E rischieremmo di rendere evanescente il nostro programma
Programma che al contrario va saldamente agganciato a obiettivi qualificanti e avvertenze capaci di mobilitare l'opinione pubblica
Penso in particolare a due temi difesa del suolo e inquinamento elettromagnetico
Per quanto riguarda la difesa del suolo la nostra campagna dovrà concentrarsi oltre che sull'ulteriore aumento degli stanziamenti
Sugli interventi per la rinaturalizzazione del territorio e per la messa in sicurezza dei centri abitati
Per quanto riguarda l'elettrosmog
Insieme ai comitati di cittadini dobbiamo continuare a esercitare una funzione di controllo per la difesa della salute e mobilitarci per l'avvio in ogni regione dei piani di Risanamento elettromagnetico
Ma in ogni caso i nostri interlocutori politici e istituzionali la società italiana dell'opinione pubblica
Dovranno abituarsi a questa dimensione complessiva del nostro programma ecologista
Un altro esempio
Da qualche tempo
Abbiamo intrapreso un'attività organizzata all'interno dei sindacati confederali e di quelli extra confederali
Vi sembra una eccentricità un lusso
A me sembrerebbe bizzarro il contrario tenuto conto di alcuni dati
Il primo è che l'industria italiana conta tuttora più di quattro milioni di dipendenti tra operai e impiegati
Che la condizione operaia SISTAN modificando radicalmente e crescono al suo interno le fasce di precarietà e di insicurezza
Che il lavoro operaio e tuttora altamente altissimamente nocivo
Che ogni giorno nell'Italia del mille novecento novantanove quattro persone perdono la vita sul lavoro che le fabbriche sono i luoghi dove più crudele le fabbriche sono i luoghi dove più crudele e la contraddizione tra domanda di reddito e bisogno di sicurezza
Tra lavoro e salute tra sviluppo e qualità della vita e dovremmo starne lontani da questi luoghi proprio nel momento in cui anche i partiti che si definiscono del movimento operaio privilegiano altre sedi direi proprio di no
Resta il fatto
Resta il fatto che quella cultura ecologista di cui si è detto ne siamo consapevoli va ancora in buona misura elaborati
Farò due esempi che ci dicono quanto ancora si debba lavorare per dare forza a quella lavorazione
E insieme questi due esempi che farò ci spiegano
Come non si tratti di un meno esercizio intellettuale
Dancing della base indispensabile per le nostre politiche
Su questo insisterò
Del fondamento costitutivo della nostra e otto non mia
Dunque parlerò di politica anche se qualcuno penserà e magari scriverà che si tratta di un discorso come dire culturale
Si tratta di due esempi particolarmente ardui e delicati
Sui quali anche al nostro interno scontiamo differenze
Ma non disaccordo sul fatto che siano esattamente queste le grandi tematiche di fondo
Che definiscono la nostra identità
Anche se le risposte che possiamo dare possono divergere all'interno del nostro stesso partito
Ciò che conta ciò che intendo sottolineare è che la contrarietà
Di molti verdi
Alla norma
Sul silenzio assenso informato contenuta nella legge sui trapianti
E la nostra perplessità
Nei confronti di una terapia imposta per legge e su un minore come Chetta la bambina di dieci anni affetta da leucemia ossea
Questa stessa contrarietà
Poggia su una sola Radice
Si fonda su una sola e profonda motivazione
Ovvero la consapevolezza
Che i grandi passi avanti compiuti dalla scienza sembrano ignorare o comunque sottovalutare proprio a quelle domande che acquistano un peso crescente nell'esperienza del cittadino e del cittadino malato
Una domanda di conoscenza cioè informazione e controllo è una domanda di attenzione cioè qualità e personalizzazione dell'assistenza l'attività medica sembra concentrarsi se non esclusivamente prevalentemente sui risultati tecnologici
Ignorando trascurando quelle domande che sono in primo luogo domande di senso
Domande attenzione non riducibili
Ne è al conflitto tra medicina tradizionale e medicine alternative
Né a quella
Terrà autorità della scienza medica e sovranità dell'individuo sul proprio corpo conflitti fondamentali questi ma ulteriori rispetto a quei prioritari di lemmi che la vicenda di cronaca due vicende di cronaca che ho ricordato sollevano
Dilemmi tragici così riassumibili
è possibile accettare la riduzione del corpo umano a strumento qualunque sia il fine cui è destinato
Un fine nobile come nella donazione d'organi
Un fine incerto come nella sperimentazione collegata alle manipolazioni genetiche
Un fine controverso come nella sentenza del tribunale dei minori e dalla Corte d'Appello di Brescia che impongono la chemioterapia a quella bambina
In tutte queste decisioni emerge al di là delle buone talvolta buonissime intenzioni e ragioni che pure possono esserci ci sono in tutte queste decisioni emerge Unidea strumentale del corpo umano
Un'idea del corpo umano come involucro e contenitore e la conseguente egemonia del concetto di utilizzabilità
E questa egemonia del concetto di utilizzabilità a impedire che la gran parte della cultura e la quasi totalità della politica
Non colgano
Tutta la complessità degli interrogativi che inquieta né affannano l'individuo contemporaneo
Dalla contraddizione possibile come nel caso della bambina Lince imita tra qualità della vita e durata della vita alle grandi questioni del nascere e del morire del partire e del consolare
Che stanno alla radice dei conflitti etici sulla fecondazione assistita e sull'interruzione volontaria di gravidanza ma anche sulle manipolazioni genetiche e sulla brevettabilità degli organismi viventi sulla libertà di cura e sull'accanimento terapeutico
Bene
Nell'affrontare questi dilemmi può soccorrerla cinque
Alla lettera può venirci in soccorso solo io credo la cultura ecologista
Lo dico senza alcuna iattanza e con Moretto tremore
Solo la cultura ecologista può aiutare a trovare risposte perlomeno accenno risposta
E a porre le domande giuste rispetto a questi interrogativo
Risposte certo imprecise imperfette sicuramente approssimative ma diverse da quelle regressive e reazione Arienti che altre culture offrono e diverse anche dalle risposte elaborate da altre culture che pure conosciamo e frequentiamo conosciamo molto e frequentiamo molto le culture religiose e quelle della sinistra tradizionale anche da qui vengono risposte inadeguate a nostro avviso e decisamente insufficienti
Certo anche la nostra attuale cultura ecologista si rivela inadeguata ma è in grado io credo di fornirci un punto di vista e un approccio sui quali lavorare perché insisto su questo
Perché troppo spesso dimentichiamo che per tutelare rafforzare la nostra identità
Valore carissimo al cuore di Verdi
E tanto importante elaborare una riflessione su questi temi quanto scegliere un modello di legge elettorale o meglio per
Se la legge elettorale e i suoi meccanismi di garanzia
Non sono finalizzati a tutelare l'autonomia e la peculiarità delle nostre opzioni culturali e del nostro sistema di valori
Quella legge elettorale finirà vuol difendere solo la sopravvivenza di un apparato di un ceto politico o nel migliore dei casi
Oppure nel migliore dei casi
Finirà col tutelare una testimonianza nobile ma innocua preziosa ma inefficace
Dunque pensate quanta politica c'è quanta politica vera e concreta onesta e trasparente nel parlare di trapianti e della bambina all'incirca d'altra parte e ancora questa questa questa riflessione sui fondamenti culturali della nostra identità non certo la paura dell'assorbimento che io ormai ho avuto che ci ha indotto
A ritenere profondamente sbagliata
E comunque priva di alcun interesse per noi
L'ipotesi di cento città e dei democratici per Prodi a
Proprio perché quell'ipotesi ignora fatalmente la cultura ecologista e la rende l'avrebbe resa marginale
Come accade d'altra parte alla frazione ambientalista che si ritrova tra i democratici per Prodi
Non solo
Il progetto elettorale politico dei democratici per Prodi esige proprio per costituirsi
L'affermazione di una sorta di indifferenti ISMU etico qualcosa di simile a un anonimato dei valori
Che non persegue l'unità ma rischia l'appiattimento non ottiene l'ok la coesione ma scivola nella indistinzione
Il rischio e la deriva verso una concezione tecnica della politica Emerson lo svuotamento e linee essenzialità di ogni contenuto programmatico
Non a caso tutto ciò viene sostituito dal richiamo esclusivo effimeri ossessivo a una categoria appunto tecnico formale come il nuovismo
E questo allora non certo lo ripeto la paura dell'assorbimento che mai ho avuto che ci rende indisponibili al progetto dei democratici per Prodi
Proprio perché
Proprio perché sono un partito
Ad alta intensità di identità e di valori i Verdi
Mai potranno rinunciare all'organizzazione indipendente di quella identità e di quei valori pena la perdita secca o di ruolo e l'azzeramento di cultura e di programma
Quanto detto consente anche di andare oltre una diatriba ormai consunta quella che opporrebbe il partito d'opinione al partito di insediamento sociale
Compito certo gravosissimo ahi noi quanto gravosissimo dei Verdi
è quello di essere insieme partito d'opinione è partito radicato sul territorio
Partito di opinione di messaggio perché il discorso ambientalista e tuttora dotato eccome di capacità di attrazione e di comunicazione ma partito di insediamento sociale
Perché in uno scenario dove crescono vorrà Ticosa mente le offerte politiche in una società dove l'ambientalismo come senso comune magari consumistico e come stile di vita magari superficiale tende
A diffondersi
In tale contesto c'è più e non meno bisogno di un partito verde insomma per evitare che il messaggio ambientalista per evitare che il messaggio ambientalista
Diffondendosi proficuamente nell'aria finisca con l'evaporare e necessario che quel messaggio incontri luoghi e persone che lo accolgano con serietà
è patti Progetti che traducano in obiettivi avvertenze
Ed è necessario che quel messaggio trovo vi condivisione convivenza dove si svolgono la vita quotidiana le relazioni sociali nelle città e nelle campagne
Dove i cittadini si trovano per dividere sofferenze e speranze quaestor e non altro è oggi un partito di insediamento sociale questo e non altro noi dobbiamo essere
Guardate c'è un rischio
C'è un rischio lo conosciamo e lo rendiamo esplicito il rischio è che rafforzando intensamente
Come intendiamo fare la nostra identità
Era rafforzando intensamente come vogliamo fare la nostra identità di partito
C'è il rischio che questo si risolva nella pratica quotidiana il settarismo e superbia in boria di piccolo gruppo e in tentazione integralista
Sarebbe letale
Ma non è non è incerto un esito pubblicato assolutamente no al contrario io penso il rafforzamento dell'identità può essere
Può essere
Dobbiamo lavorare chi sta perché sia per un partito delle nostre dimensioni non un limite ma un incentivo alla nostra libertà di movimento di iniziativa di rapporto con altri soggetti e con altre realtà
Il rafforzamento della nostra identità e della nostra identità di partito può costituire la condizione per essere più aperti e più audaci più innovativi e più accoglienti e più ospitali
E vero d'altra parte che l'identità richiede tanto più organizzazione autonoma quanto più come nel nostro caso intende vivere nell'unità e in quella forma politica dell'unità che la coalizione
I Verdi sono stati negli ultimi tre anni una forza dell'alleanza di centro sinistra
Una forza che è adatto
E ha avuto il meglio proprio nell'attività di coalizione
E che ha tradotto questo in una formula fortunata lealtà conflittuale
Lealtà perché non abbiamo mai messo in discussione l'appartenenza a un campo e la partecipazione a un progetto quello del centrosinistra appunto
Ma conflittuale perché stavamo e stiamo all'interno di quella prospettiva non s'per vivacchiare ma per affermare valori e programmi contenuti e obiettivi
Due sono stati lo sapete in momenti in cui quella lealtà ha rischiato di rompersi sulla questione delle manipolazioni genetiche e sulla questione dei bombardamenti statunitensi contro l'Iraq
Quelle due occasioni di conflitto al limite della rottura
Si sono risolte positivamente
In un caso per l'accordo raggiunto nel governo e col Governo e grazie lo devo dire alla determinazione del Presidente del Consiglio Massimo D'Alema sulla questione del ricorso contro la direttiva europea sulle manipolazioni genetiche nell'altro caso quello della crisi irachena perché lo sviluppo di quella crisi ha provvisoriamente trovato
All'epoca una soluzione perché richiamo qui ora
Quelle due vicende perché in caso di esito negativo i Verdi lo devono sapere noi davvero saremmo usciti dal governo
Con tutte le implicazioni pesanti pesantissime che avrebbe comportato
Questo deve indurci a due riflessioni la prima
La possibilità di passaggio all'opposizione e più in generale di nostra autonomia dalla maggioranza
è un'ipotesi da utilizzare con grande prudenza e con grande intelligenza con attenta ponderazione e con senso di responsabilità non è
Non è un arma da agitare su compostamente eppure vilmente
è un'extrema ratio che va valutata con saggezza quando riteniamo violati irreparabilmente valori fondamentali irrinunciabile ma è una possibilità
Guai a immaginare che la nostra sia una vocazione inguaribile mente governati vista
Sia chiaro nessuna Nostalgia dell'opposizione nessuna enfasi anti istituzionale ma victoire luci a considerarci
Come un partito che non lega la propria identità e le proprie fortune ha una collocazione rigide rigidamente intesa
Questo
Un plica il fatto che la capacità di movimento
Di essere in movimento e di fare movimento e dunque l'attenzione per la dimensione sociale della nostra iniziativa va non solo mantenuta ma rafforzata insieme resa più agile efficace e produttiva
Al contempo va ricordato che i nostri consensi elettorali
Ne quasi tre anni di governo hanno con lo stucco Lo Sciuto una costante crescita
Particolarmente significativa nelle aree urbane
Questo oltre a certificare di una valutazione positiva sull'operato della nostra delegazione al governo conferma
La natura del nostro consenso doppi Mignone ma pragmatico di adesione ideale ma concretamente verificata nelle cose
Concerto la presenza nella maggioranza e al governo implica dei costi
Implica nella mediazione con gli alleati la rinuncia a una parte di obiettivi e ha una quota di conflittualità
Ed è terminata al Volta l'identificazione composizioni altrui e con limiti altrui
Ma comporta questo il punto la grande opportunità di tradurre in provvedimenti conseguenti e in politiche concrete le opzioni e l'idea elaborate nel corso di un decennio
E allora io devo dire che il bilancio della nostra presenza nel governo nazionale e positiva
La riassumo brevemente non solo per ringraziare Edo Ronchi e Laura Balbo Carla Rocchi e Gianni Mattioli Ernesto Bettinelli e Franco Corleone
Ma perché i risultati della loro fatica
Solo loro sanno quanto in prova sono diventati patrimonio dell'intero partito
I Verdi sono orgogliosi del loro ministro dell'ambiente e del lavoro da lui fatto se l'Italia
Se l'Italia ha finalmente se l'Italia finalmente leggi civili
Ambientaliste europee si deve in gran parte ai Edo Ronchi c'è quella svolta ambientalista del governo che ancora non vediamo sarà mai possibile
Si dovrà ringraziare i Verdi tutti
E la tenacia un rubrica e la competenza a Cribiore USA del nostro Edo Ronchi
Al suo lavoro si deve tra l'altro il decreto legge sui rifiuti il pacchetto di misure per la riduzione del gas serra la tassazione sulle emissioni di anidride carbonica le dodici nuove aree marine protette i cinque nuovi parchi nazionali
Magari qualcuno se ne aggiunto tra ieri e oggi e ho sbagliato i calcoli le misure per incentivare la mobilità sostenibile e molti altri provvedimenti già attuati o in preparazione
Il ministro delle pari opportunità Laura Balbo
E giunta nel centro del sistema politico e devo dire anche tra noi
Con l'irruenza scandalosa di una ragazzina ha suscitato consensi e dissensi
Ha sottolineato con forza e con intelligenza le grandi questioni delle diseguaglianze delle disparità ha dato una lezione di libertà e ha il merito
E ha il merito di aver promosso unitamente ad altri colleghi di governo una legge importantissima come quella sulle nuove forme di schiavitù sessuale
Guardate dobbiamo al lavoro
Della nostra delegazione del governo importanti risultati
Dobbiamo al lavoro di Gianni Mattioli si abbiamo contribuito in modo decisivo alla realizzazione
Di una importante riforma quale quella degli affitti e quella che prevede incentivi con sgravi o fiscale per la ristrutturazione del patrimonio abitativo esistente
E ancora si deve a luglio a Gianni Mattioli se abbiamo avviato con i contratti di quartiere una modalità
Di gestione del territorio capaci di Prévert linciare gli aspetti di qualità e di sviluppo sostenibile
Pochi giorni fa infine è stata varata la proposta di riforma della legislazione sull'abusivismo edilizio da noi fortemente voluta e da noi ispirata
Franco Corleone ha contribuito in maniera determinante alla revisione del regolamento carcerario e alla nuova normativa importantissima sul carcere e ai DS
Con lui abbiamo garantito l'applicazione di riforme significative come quella del giudice unico e della legge cosiddetta Simeone Saraceni
Il cui secondo nome evoca persona noi cara qui presente
Una leggenda che consente anche ai non facoltosi di accedere ai benefici previsti dalla legislazione ordinaria per le pene di minor rilievo
E ancora per quanto riguarda la scuola sono stati compiuti passi avanti significativi
Sulla difficile questione della parità scolastica grazie al lavoro di Carla Rocchi
E alle proposte
Che lei unitamente al partito
Ha fatto proposte tese a tutelare il diritto allo studio e poi i provvedimenti relativi al mondo degli insegnanti universitari e non la riapertura dei concorsi da un lato e l'accesso a corsi e concorsi dall'altro
E la proposta di introduzione dell'anno sabbatico da dedicare alla formazione permanente e all'aggiornamento per i docenti per la quale credo sarà benedetta per sé curasse coloro così come già avviene
Così come già avviene nelle università
è qua devo fare una notazione importante perché fa riferimento al lavoro di molti e dei giovani verbi l'assunzione da parte delle commissioni ministeriali per i programmi scolastici dei contributi provenienti da due nostri convegni quello sugli ecco saperi e quello sull'intelligenza emotiva danno la misura del progresso della nostra iniziativa in un Campo così importante grazie ancora al costante lavoro di Ernesto Bettinelli possiamo dire che oggi la pubblica amministrazione
Inizia a funzionare un po'meglio e a utilizzare un po'di più i sistemi informatici
Molti sono stati provvedimenti
Che hanno diciamo così goduto del lavoro certosino di Bettinelli
E oggi egli in qualità di presidente della Commissione governativa per il Millennium Bug
è chiamato a evitare il crack del computer nel passaggio dal trentuno dicembre mille novecentonovantanove al primo gennaio del due mila
Il contributo più importante che Verdi possono offrirgli per questa titanica impresa e un sincero augurio che Dio gliela mandi buona e ce la mandi buona
Questo bilancio positivo è stato reso possibile dal fatto che i nostri gruppi parlamentari hanno raggiunto un notevole livello di coesione è di produttività
Di questo voglio ringraziare ciascun deputato ciascun senatore Maurizio Pieroni capogruppo al Senato che ha svolto anche il delicatissimo e come dire
Rischiosissimo non scherzo mettendo a repentaglio la vita
Compito di seguire la riforma della legge elettorale il solo fatto di trattare con serenità una materia tanto incandescente merita gratitudine tanto più perché
Per tale materia ogni cittadino italiano e pensate ogni verde quanto più ritiene di possedere la ricerca la ricetta giusta come per la formazione della nazionale di calcio
E merita un grazie Mauro Paissan capogruppo dei deputati verdi e insieme capogruppo del gruppo misto giunto ormai e Cipelli citiamo con lui accento nove membri
Un record nella storia della repubblica eroso ipotizzare un record nella storia delle democrazie parlamentari tutte
Bettinelli confermo
Il fatto che sia un verde a dirigere un raggruppamento così abnorme
E così inquieto costantemente sull'orlo
Della nevrosi non credo che sia un caso le doti personali di Paissan si combinano efficacemente con la vocazione unitaria riconosciuta del nostro partito e con la sua crescente autorevolezza
Mi rendo conto che quando
I discorsi
Passano a trattare di nomi
Sì deduce che siamo alla fine non è così
Il discorso fin qui fatto non riguarda solo le scelte dei Verdi investe il destino dell'intera coalizione
I Verdi hanno creduto nell'Ulivo non solo come alleanza elettorale e tanto meno come club dei segretari di partito hanno ritenuto che l'Ulivo fosse potesse essere la forma politica non occasionale
Nella quale a cogliere le forze dell'ambientalismo quelle della socialdemocrazia e quelle del cattolicesimo democratico
E hanno creduto nel fatto che quella coalizione potesse rappresentare
Una opportunità di partecipazione politica per singoli e gruppi che si riconoscevano in un progetto condiviso ma non sceglievano una precisa appartenenza partitica
Così è stato ma per una fase assai breve
La crisi del governo Prodi la cui responsabilità va attribuita in primo luogo alla defezione del Partito della Rifondazione Comunista
Ha determinato una situazione nuova che Verdi hanno accettato in quanto l'unica forma di centro sinistra possibile possibile nelle condizioni date si intende
Ma accettare questo e comportarci conseguentemente ancora una volta con un atteggiamento di lealtà conflittuale non significa esserne soddisfatti
Ne considerare quell'attuale come la sola forma desiderabile e realizzabili nel centro sinistra
Siamo passati va detto da un governo di coalizione con tutti i suoi limiti ma con una sua ancorché traballante solidarietà in Terna
Ha una maggioranza di ininterrotta negoziazione Inter partitica
Questo è dovuto solo in parte all'ingresso in maggioranza di una forza così lontana sotto il profilo culturale politico come sono l'UDR e le due formazioni che ne sono scaturite a tutto oggi
I problemi maggiori
Non sono determinati io credo da questa presenza bensì da una assenza
Un'assenza di identità di coalizione di solidarietà di coalizione di spirito di coalizione e ciò dipende da due diversi fattori
La fretta e probabilmente il sollievo con cui molti hanno salutato la crisi della coalizione e vi hanno contribuito archiviando sbrigativamente l'esperienza dell'Ulivo e dichiarandole esaurita
Ma il secondo fattore non previsto è stato l'autocombustione dell'Ulivo spesso ovvero Lo scialo disse
Che dalla formazione del governo D'Alema il gruppo dirigente del Movimento per l'Ulivo ha scelto di fare e non aveva alcun titolo per fare
Non va dimenticato infatti non certo per ragioni notarili che la coalizione dell'Ulivo non è non è costituita dal Movimento per l'Ulivo che accetta i partiti del centrosinistra
E piuttosto dovremmo dire temo era piuttosto il patto tra il movimento per l'Ulivo e questi partiti ciascuno con pari dignità pari responsabilità è pari titolarità di tutto ciò
Non sappiamo cosa dopo le elezioni europee resisterà
Dalle premesse temiamo che resisterà ben poco
Ma i Verdi si impegnano lo dicono qui con forza perché così non accada
Da subito e in particolare dopo le elezioni europee
I Verdi si impegneranno perché la coalizione di centro sinistra ritrovi unità slancio e vitalità
Ci spenderemo con determinazione e se permettete con generosità per far ritrovare al centro sinistra quella solidarietà è quell'identità
Se il termine non fosse logorato direi quell'anima che il centro sinistra sembra aver perso non ci rassegniamo a un centro sinistra malmostoso e neghittoso
E d'altra parte un centro sinistra apatico e afasico non sarebbe all'altezza dei compiti difficili che lo attendono
Ma fin d'ora e nel corso dalla campagna elettorale il vero di assumono due impegni
Il primo
Garantire uno stile di rapporto che vuole essere anche sostanza del rapporto ispirato all'amicizia politica con tutti gli alleati e con i Democratici di Prodi
Un rapporto teso all'elaborazione di una base programmatica comune
Già
Per queste elezioni europee con tutti i partiti del centrosinistra è preoccupato di ricordare sempre e comunque
Ciò che tanti sembrano scordare sempre e comunque ovvero che l'avversario e il centrodestra
Secondo punto
Secondo punto secondo impegno
Per la nostra campagna elettorale qualificare questa campagna elettorale in maniera costante determinata come mobilitazione per la costituzione europea
Guardate i Verdi italiani sono felici e fieri di essere e intende nome esserlo sempre più e meglio parte di una famiglia politica europea una famiglia politica oggi al governo in maggioranza in cinque importanti paesi la Germania la Francia la Finlandia
La Svezia elitaria
Sappiamo quanto è faticoso lo leggiamo
Nelle cronache dei giornali di oggi
Questa coalizione di governo quante faticoso quel lavoro di governo è una ragione in più per impegnarsi in esso
Ma noi riteniamo
Di essere riteniamo anche questo
Famiglia politica europea
Nonostante la nostra recenti origini ancora più di altri lasciatecelo dire no incerto per un primato di numeri che non sono tali né
Di peso politico ma per una fondamentale ragione culturale che si traduce immediatamente in politica
Basti pensare che quattro delle grandi questioni che la politica europea dovrà affrontare assai presto e che solo una politica europea può trattare con efficacia
Costituiscono carne e sangue della nostra identità manipolazioni genetiche agricoltura politica estera diritti di cittadinanza
Come già dicemmo a Fiuggi un anno fa i Verdi hanno una linea di politica estera fondata sull'affermazione la tutela dei diritti universali della persona
Questo fondamento sci basta
Ma tanto più sentiamo l'esigenza di costruire una comune politica estera europea penso alle situazioni della giuria del Kosovo dell'Iraq del Kurdistan del Tibet ma penso anche ad altre
Questioni cruciali
Quale sarebbe quale sarebbe
L'esito
Di alcuni contenziosi con gli Stati Uniti se vi fosse una politica estera comune dell'uno ma
Non potremmo forse più efficacemente affrontare questioni come la sentenza per il Cermis come l'applicazione alla revisione del dei trattati internazionali come la contestazione
Delle servitù militari dovute al partecipazione italiana all'Alleanza atlantica
Non potremmo farlo con più autorevolezza con più chance di successo se
Potessimo disporre di una politica estera comune dell'Europa è pensate quanta maggiore forza potremo mettere in campo per affrontare i casi umanitari come quello di Silvia Baraldini o quello
O quello dei cittadini europei condannati a morte negli Stati Uniti due settimane fa quale potrebbe essere il peso delle nostre richieste di tutela dei diritti fondamentali della persona se a porle quelle richieste fosse il Ministro degli Esteri europeo
Questo questo ci rende europei ed europeisti non solo per vocazione ma per necessità
Questo ci induce nell'immediata programmare una campagna per le elezioni europee pervicacemente ostinatamente europea ed europeista
Gli altri partiti se lo credono ci lascino pure soli
Ci dispiacerà ma non ci indurrà questo a parlare di UDR CCD di asinelli e gli elefanti
Parleremo di manipolazione genetica di agricoltura di politica estera e parleremo di diritti di cittadinanza
E parleremo soprattutto di Costituzione europea come ho detto ovvero una carta fondamentale
Per i cittadini di questo continente una carta costituzionale nella quale trovi l'affermazione più alta e più solenne quel sistema di valori condivisi prodotti dai processi storici di sviluppo delle democrazie europee
Dalla loro critica nei confronti dei totalitarismi e dei dispotismo mi dalla loro capacità di inclusione sociale e di tutela delle libertà individuali
Una carta costituzionale che definisca ruoli competenze e poteri del Parlamento europeo tale da consentire a esso di operare e dettare indirizzi ma anche di decidere
Questo comporta di necessità
Come è stato detto nel convegno
Che ieri ha aperto questa nostra Assemblea nazionale che ogni Stato nazionale c'è da una parte della propria sovranità a vantaggio di una potestà sopranazionale che finalmente faccia dell'Europa un euro una realtà autorevole
Un governo credibile un'istituzione non riducibile alla dimensione economica finanziaria
Questo renderebbe possibile un governo europeo che non fosse emanazione dei governi nazionali ma del Parlamento europeo spesso e quindi del voto delle cittadine e dei cittadini
In altri termini
Non c'è Europa se il continente europeo non saprà guardare
Ai propri confini orientali dei meridionali
Se non saprà farsi carico di essi e delle tragedie che li si consumano
Non c'è Europa se il continente europeo non si chiuderà
Sui massacri nel Kosovo in Algeria per sentirli come proprie ferite perché tali sono e intervenire telefonarvi come possibile al riparo
Per alleviare se non altro le fermate non c'è
Europa se i popoli dell'Europa per citare guardate un po'ancora Giacomo leopardi non saranno tutti fra sé confederale
E non c'è Europa se per fare ciò il Parlamento non disporrà di strumenti e risorse e capacità di decidere e di esercitare la propria autorità insomma
Non c'è Europa senza le donne di Algeri ai bambini di Mostar non c'è Europa se le democrazie di questo continente si comporteranno ancora con la stessa ignavia mostrata nei confronti di Abdullah Ocalan
D'altra parte ci presentiamo
D'altra parte ci presentiamo alle elezioni europee con un bilancio positivo di iniziative fatte ed i risultati ottenuti il lavoro di Gianni Tamino e di Adelaide Aglietta
La nostra carissima e amatissima Adelaide Aglietta
è diventato patrimonio del partito italiano caso raro nel panorama europeo e unico in quello nazionale e la cooperazione tra i nostri parlamentari europei e la federazione nazionale dei Verdi adatto ottimi risultati
Penso in particolare alla questione
Delle manipolazioni genetiche e a quelle della politica per l'agricoltura
Ma c'è un'altra grande questione da affrontare
E che richiede una l'epurazione autonoma e coraggiosa
E la questione dello Stato delle sue competenze e dei suoi limiti dei suoi poteri
E delle garanzie contro i suoi poteri
Non c'è dubbio che lo statalismo talvolta sotto forma di stato la triglia
E oggi la malattia senile del sinistro Isma'la più tenace categoria residuale del tradizionale bagaglio ideologica della sinistra
I Verdi a partire dalla critica radicale dello Stato etico e delle sue pretese di controllo sugli stili di vita e sulle forme di relazione sulla sfera privata e sul corpo stesso dei cittadini
Hanno iniziato a discutere delle prerogative e dei limiti del ruolo dello Stato
A partire dalla riflessione sulla libertà terapeutica hanno criticato ogni fondazione provvidenziali lista e totalizzante delle politiche pubbliche in mani in materia di sanità
E hanno intrapreso una difficile discussione che ci appassiona e ci divide anche al nostro interno sul tema del diritto della parità scolastica e del diritto allo studio diritto allo studio come diritto del singolo all'accesso a un bene fondamentale il che vuol dire assicurare l'uguaglianza delle condizioni di partenza e non l'uniformità dei contenuti
Pretesa questa propria di ogni Stato etico valore unico
E quindi sull'eguaglianza dell'accesso al bene istruzione e sulla necessità di al colmare gli squilibri a vantaggio dei più sfavoriti che bisogna concentrarsi e accesso uguale
Vuol dire che nella scuola dove si realizza il bene istruzione deve esserci la garanzia del rispetto dei principi di cittadinanza
Ciò significa rispetto delle regole
In cui il dato comune e l'esistenza di differenze nelle molte e varie sfaccettature possibile etniche morali religiosi ma in questa riflessione bisogna proseguire
Con coraggio e a costo di qualche imprudenza e di qualche errore
Sono quattro io credo i punti cruciali su cui lavorare
Affermare inflessibile mente
Come per quanto riguarda i beni indiscutibilmente universali valanga l'applicazione rigorosa della tutela pubblica
Distinguere chiaramente tra statale e pubblico ragionare sul federalismo come superamento dell'impianto statalista e centralista dell'amministrazione e delle politiche sviluppare il discorso sulla sussidiarietà
Noi io credo dobbiamo fondare fondare il principio di sussidiarietà sulle stesse basi sociali e politiche
Alle quali guardava ad esempio il federalismo sodi il solidale di cui ha parlato il cardinale Carlo Maria Martini nel documento della Diocesi di Milano del mille novecentonovantasei
E l'individuo il punto di partenza è la radice la persona cioè nella pluralità e nella ricchezza delle sue relazioni con l'ambiente e con l'altro da sé
è questo che dà vita a ogni autentica dimensione di aggregazione comunitaria non c'è rotto un fondamento organi cistico
Sussidiarietà significa che si decide e si gestisce
Al livello più vicino possibile all'individuo e alle sue relazioni significative e alla sua dimensione sociale
Dimensione costituita da una molteplicità di rapporti di scambi collegati in rete e capaci di assumere responsabilità e quindi potere rispetto alle decisioni relative alla vita collettiva
E agli oneri gestionali che ne conseguono
Questa nostra concezione fa perno sulla ragionata fiducia nelle attuali e potenziali capacità autorganizzative delle comunità e della comunità
E sulla ragionata fiducia nella sua capacità di assumere funzioni consapevolmente politiche che storicamente si è teso a separare dalla dinamica sociale e civile
Il principio di sussidiarietà
E l'idea stessa di federalismo mentre restituiscono alla comunità e ai singoli al suo interno ruolo potere soprattutto responsabilità spingono a superare quella scissione
E inducono a piegare l'autonomia della dimensione politica e dei ceti politici in direzione di una maggiore dipendenza dalle ragioni sociali civili economiche
Dalla disponibilità di risorse dai valori condivisi o attorno ai quali ci si confronta
Sussidiarietà così non significa caduta dello spirito pubblico rinuncia forme generali di tutela dei beni comuni ambiente salute e qualità sociale della vita sicurezza non significa questo bensì
Articolazione dell'organizzazione generale finalizzata alla tutela e alla fruizione di questi beni a partire dall'ambito pubblico a essi più vicino
Lo Stato federale traduce in forme istituzionali nuove questa diversa qualità dell'agire politico e dei processi istituzionali dell'amministrare e del partecipare
Conseguentemente sotto il profilo istituzionale si tratta di rovesciare la piramide costituzionale da una costruzione che procede dalla cuspide alla base a una che risale dalla base al vertice
Per usare un'immagine ambientalista e per rendere omaggio
Ha un valore a noi caro non dobbiamo pensare a un sistema che a cascata fa discendere la possibilità di decidere o di contribuire alle decisioni
Pensiamo piuttosto all'assalto dei salmoni che risalgono la corrente di una storia troppo lunga che ha visto la costante espropriazione del continuo allontanarsi dei cittadini dagli ambiti fondamentali di decisione
La riforma federalista lo Stato contiene questa sfida
Sappiamo lo sappiamo benissimo di muoverci su un terreno scivoloso ma stare fermi
Comporta io credo rischi ancora maggiori le vecchie certezze sono forse tuttora rassicuranti ma palesemente inutilizzabili
Dunque bisogna usare
Anche sul piano teorico
Per lavorare a un'idea radicalmente nuova di cultura ecologista che anche su questo fondamentale terreno si congeda definitivamente senza rimpianti
Dalle categorie inservibili della sinistra classica economicista e statalista
Il discorso sullo scatto e sui suoi limiti ci consegna anche uno spunto importante per ragionare e di diritti
Interpretare i diritti solo come spazi di negazione di resistenza e di criticità
Appare limitativo
Così come risulta insoddisfacente
Ridurre i diritti a un elenco sempre aggiornato e sempre più ampio di rivendicazioni di singoli e di gruppi
I diritti sono anche quaestor certa o eccome se sono anche questo perché corrispondono alla crescita di consapevolezza di soggetti vecchi e nuovi e al diffondersi delle domande di autonomia e di autodeterminazione
Ma interpretarli esclusivamente come una sequenza di rivendicazioni significa in qualche modo deprezzare urli
E infatti si è parlato ce lo ricorda spesso Eligio Resta
Di malinconia dei diritti
Per indicare quella pratica anche della sinistra consistente nell'attribuire un diritto a qualsiasi posizione emergente di gridarlo ad alta voce e poi affiancarlo ad altri in una successione infinita
E che rischia di essere priva di senso di significato forte
Malinconia e appunto evocazioni perdita dell'oggetto d'amore queste un pericolo vero bisogna bisogna elaborare una teoria dei diritti adeguata a società complesse come la nostra e questi sono gli accenno brevemente questi sono i possibili criteri per l'elaborazione di questa teoria dei diritti
I diritti sono il luogo di un ideale punto di convergenza tra l'individuo e la comunità nel senso che il diritto all'informazione o alla salute all'istruzione e di un singolo individuo perché e di tutti gli altri e nel senso che la migliore tutela dell'individuo sta
Sta esattamente nel difendere la condizione di fruizione e di accesso ai beni pubblici da parte della comunità
Il secondo criterio
E che i diritti sono fonte da mentali soltanto quando sono inclusivi e non esclusivo
Sono inclusivi quando io le posso godere soltanto perché ne godono nello stesso momento tutti gli altri
Non posso avere il mare pulito nella mia città se il Mediterraneo non lo è l'aria pulita ora è di ognuno o non è aria pulita
Ecco questa riflessione però ha un senso se ci aiuterà a tutelare meglio tutti quei diritti
Che continuamente sollecita non risponde sta
A tutelarli con più intelligenza e con più efficacia ed è questo che ci impegniamo a fare
In un Paese
E in uno scenario politico e culturale
In uno scenario politico e culturale dove si consuma un nuovo tradimento dei chierici
Uno scenario politico e culturale che sembrano considerare diritti e libertà individuali come i beni se non Superfly certamente non indispensabili
E invece siamo qui a dire che diritti e libertà individuali sono beni strettamente necessari
Così come così come
è un bene di stretta strettissima necessità la bellezza e per la bellezza abbiamo voluto chiamare il comitato costituito con Vittorio Emiliani Vincenzo Consolo Vivian Lamarque e tanti tanti altri
Un comitato che pone il paesaggio il paesaggio italiano al centro della sua attività
E da questo Comitato i Verdi
Accolgono l'idea di promuovere una volta all'anno
Un Demolition Dei
Un giorno dedicato
Allora
Migliorano dedicato alla mobilitazione e se possibile è quando e dove è possibile sì alla demolizione di uno dei tanti mostri che feriscono il paesaggio italiano
Vorremmo che il Governo ci aiutasse in questa Santa opera di bonifica Dante il buon esempio e facendo sì dunque che il mostro già condannato
Il Fuenti sparisca infine dal nostro orizzonte
Carissime delegate carissimi delegati dicevo all'inizio che questo deve essere il congresso questa deve essere la fase del passaggio alla maturità
Ci sono tutte le condizioni sotto il profilo organizzativo registriamo molte luci è qualche ombra assai assai resistente l'incremento del numero degli iscritti e del numero dei circoli è stato assai rilevante negli ultimi anni
Tale da fare dei Verdi una felice anomalia in un panorama che vede tutti i partiti senza eccezione perdere iscritti
Ed è cresciuto in modo significativo il nostro radicamento sul territorio e la nostra capacità di stringere alleanze e di mobilitare l'opinione pubblica
Dunque non è vero che cittadini fungano dalla politica fuggono dalla cattiva politica questo sì ma cerca no una nuova politica
In questi anni e cresciuto soprattutto dobbiamo dircelo
Perché ne dobbiamo essere consapevoli
è cresciuta la nostra autorevolezza politica non siamo più un cespuglio siamo una albero ancora di ridotte dimensioni e siamo un soggetto politico autonomo
Questo per
Nella
Nella maggior parte dei casi siamo di ridotte dimensioni Marcello
E non mi riferisco a me questo processo non è reversibile
Ma c'è c'è ancora tanto lavoro da fare la struttura federativa del nostro partito e ancora da realizzare e la nostra presenza politica e organizzativa in molte regioni e ancora troppo esile
C'è poi una considerazione amara da fare
All'interno del nostro partito la presenza femminile e assai elevata
Se nel nostro elettorato la percentuale di donne e largamente maggioritaria tra i nostri iscritti sfiora il quaranta per cento anche questo dato unico nel panorama del sistema politico italiano
Ma
Ma tale percentuale cade immediatamente rovinosamente appena si considerano gli organismi dirigenti nazionali e locali
Sia chiaro
Sia chiaro a differenza di altri partiti non stiamo fermi ricordo che nell'ultima tornata di elezioni amministrative a Bolzano a Pisa Trento abbiamo eletto solo donne
Ma questo segnale innovativo certo non esprime ancora una inversione di tendenza dunque nonché
Credo che ci siano molte parole da aggiungere saremo giudicati dai nostri atti e il primo sarà la composizione dell'ufficio politico che domani leggeremo
Infine una questione che ritengo molto in tante il nostro partito lo sapete lo sappiamo e attraversato spesso da tensioni acute anche gli altri partiti e fisiologico
Ma
Ho incrociato lo sguardo che mi ha suggerito
Un'altra riflessione universale diciamo
Ma
Ma va detto che in questi ultimi due anni lei lacerazioni più profonde sono state positivamente risolta al nostro interno certo tuttora vi sono contraddizioni e conflitti ma
Mai come oggi il partito si presenta unito a questo nostro appuntamento proprio per questo esattamente per questo motivo va
Va riaffermato con forza che all'Inter
Uno dei Verdi c'è posto per tutti i Verdi siamo il solo partito che negli ultimi anni non ha subito scissioni defezioni secessioni proprio per questa ragione riterrei doloroso dolorosissimo
Che Verdi di destra o di sinistra verdi fondamentalisti ovvero di laicisti tutti questi nomi sono ovviamente inventati non trovassero nel nostro partito
Non dico spazio ma a gioco per esprimere le proprie idee e per proporre al dibattito collettivo i Verdi hanno bisogno di idee di di tutti i verdi non è solo un'istanza pluralista la mia la riflessione più ereticali minoritaria che rimane indi alla cultura ecologista non solo e ovviamente consentita è assolutamente necessaria non va tollerata va sollecitata e valorizzata perché questo accada è necessario che il partito venga vissuto come una come nei comuni tacco Isla attraversata da conflitti certo ma capace di solidarietà e capace di appassionarsi a imprese comuni anche da questo punto di vista i nostri due nuovi strumenti di comunicazione il settimanale Erba e il mensile Modus rappresentano una opportunità da non dissipare questo ci aiuterà a essere più liberi e più aperti meno egoisti e meno sette Ari più accoglienti e più sensibili e capaci di curiosità e di ascolto abbiamo detto più saremo partito e più saremo audaci lo ribadiamo voglia amo irrobustire la nostra organizzazione il suo radicamento perché è proprio Weston ci consentirà maggiore capacità di movimento e l'iniziativa di apertura e di relazione rafforza ma il partito dunque per renderlo più ospitale costruire la casa verde dunque per spalancare porte e finestre e spalancando varchi a tutte le cittadine a tutti i cittadini che chiedono una migliore qualità della vita
E vogliono battersi per ottenerla sfuggendo a una condizione che sembra volerli o vittime o spettatori e in particolare ci rivolgiamo a quanti sono nella scuola per il imparare o per insegnare operando perché ruoli possano a volte felicemente invertirsi e comunque integrarsi proficuamente e perché la scuola costituisca la sede della convivenza possibile del le esperienze condivise della formazione e dell'autoformazione e ci rivolgiamo a quanti si trovano nel sistema della sanità come utenti come operatori come i medici e a quanti operano e l'agricoltura e non solo nell'amico Tura biologica settore fondamentale ma nel complesso di questa importantissima realtà con la quale oggi condividiamo tante battaglie da quella contro le manipolazioni genetiche a quella per la tutela della genuinità
Il PC ITA e qualità delle mille produzioni locali e la battaglia per il passaggio dalla logica dei sussidi a sostegno del reddito come il riconoscimento del forte significato di tutela dell'ambiente che molte attività agricole sono Ancona scuole formazione sanità e salute agricolture piccolo commercio su tali temi il nostro investimento politico dovrà essere assai maggiore di quanto è stato finora
E il lavoro verrebbe asse fondamento tale del nostro programma complessivo la tutela e la valorizzazione dei beni ambientali e culturali
Storici architettonici paesaggistici archeologici come il più grande cantiere per produrre nuova occupazione est
Abile qualificata
Ma in questa sede mentre
Sto per concludere
Davanti ai Verdi al Presidente del Consiglio dei ministri intendo sollevare ancora due questioni
Alle quali teniamo particolarmente
I Verdi
Rivendicano con fierezza il successo raggiunto dopo una lunghissima battaglia sul tema dell'obiezione di coscienza e del servizio civile ma considerato penso che il servizio militare rappresenta tuttora nella vita dei giovani riteniamo che si debba fare un altro passo avanti chiediamo
Con grande semplicità e chiarezza chiediamo con grande semplicità e chiarezza che la leva sia ridotta a sei mesi
è ancora il settimanale erba ha contribuito a dare notorietà a un familiare di Massimo D'Alema quell'Abra Dorothy di nome Lulu
Che tante cure riceve dal presidente del consiglio
Noi chiediamo che questa attenzione privata diventi attenzione e tutela pubblica
Per questo consegnerò a Massimo D'Alema il disegno di legge d'iniziativa dei senatori verdi per l'istituzione del Garante dei diritti degli animali
In ogni caso credo di poter interpretare la presenza del Presidente del Consiglio in questa sede come un riconoscimento alla nostra lealtà di partner della coalizione e se posso aggiungere al nostro ruolo e alla nostra prego Lezza di partito autonomo al presidente del Consiglio noi chiediamo che dopo le elezioni europee si vada una vera e propria verifica di governo ci sia dunque la discussione aperta è ampia per definire il programma di fine legislatura e il programma ma per le future elezioni politiche i Verdi intendo lo svolge un ruolo attivo è propositivo in questo passaggio tanto delicato vogliono assolvere alla funzione che in passato hanno portato a termine proficuamente quella di Pat gli enti e ostinati testardi testardi simil Ricucci tori che ritengono guardati un po'che il bene della coalizione possa conciliarsi con il bene del proprio partito ci batteremo pertanto per ricostituire un patto politico di centro sinistra solidale e coeso al presidente del Consiglio chiediamo di rilanciare i punti programmatici posti a base della formazione del suo governo dalla politica per la cooperazione alla riforma del sistema dell'giustizia dalla difesa del suolo alla introduzione di un reale federalismo uguali a noi se continuasse a prevalere all'interno del centro sinistra lo spirito di scissione degli egoismi di partito un primo bar ecco di prova per verificare la possibilità di ricostituire una identità di coalizione sarà l'elezione del nuovo capo dello Stato
I Verdi si impegneranno con tutte le proprie forze al fine di creare le condizioni per una candidatura unità
Aria del centro sinistra carissime delegate
E carissimi delegati
Mi rendo conto di aver parlato a lungo
Più di quanto previsto per quando si fanno i conti prima si sbaglia sempre il minutaggio e termino qui
Con una considerazione fina alé che in genere e sospetta di essere attraversata da una sottile forma di ipocrisia in questo caso vogliate credermi vogliate darmi fiducia essa corrisponde puntualmente al mio pensiero e all'io sentimento
Ritengo che in questi due anni verdi siano cresciuti sono diventati appunto un soggetto politico adulto e maturo i meriti di questo sono di tutti voi e di tutti per di italiani i ritardi i limiti e gli errori come giusto vanno in primo luogo attribuiti a me se vorrete opererò con voi e col vostro aiuto per superarli
Devo dire che in questi due anni una persona in particolare mi è stata vicina la condivisione di tutte le scelte politiche ha contribuito cosa non frequente in politica a farci diventare amici
Il ringraziamento a Massimo Scalia dunque particolarmente sentito
Buon lavoro a tutti nella consapevolezza per riprendere il discorso prima fatto e chiuderlo che Saint
Tranche oca alterigia e senza falsa modestia i Verdi sono chiamati a confermarci in Italia come in Europa un
Un bene strettamente necessario dobbiamo meritarlo grazie
Allora pieni di abbracci e buoni sentimenti possiamo continuare della nostra assemblea prego Emma Bonino commissario dell'Unione europea di intervenire
Carissimi amici carissime amiche se mi consentite su
Scusate ma per favore
Riassumiamo possa avere effetti non ci concedono soffriamo in silenzio
Vi siano grazia mille di questo invito
E grazie di darmi l'occasione lo dirò dal punto di vista della Commissione europea
Di abbordare elementi che come voi e temi che come vi potete immaginare ci vedono per il momento
La Commissione europea e voi supposizioni per il momento diverse proverò a spiegarmi e mi riferisco in particolare un tema c'è l'UDC Manconi ha trattato molte volte
Almeno nel titolo quello delle manipolazioni genetiche
Io proverò a fare con voi è uno sforzo di riuscire a capire meglio quali sono le posizioni
A livello di Commissione quali spazi dedicare di capire meglio quali sono le vostre perplessità le vostre resistenza ma innanzitutto è prima di tutto vorrei
Intanto prendere atto con molta felicità
Una presa di posizione almeno così l'ho vista nella relazione Luigi Manconi in
Diciamo una sferzata una nuova presa posizione nettamente federalista per quanto riguarda l'Europa e la costruzione dell'Europa
A me sembra questo un enorme passo avanti
Che vi darà come Verdi almeno a livello di Parlamento europeo un po'di filo da torcere quindi credo che Tamino
Ed altri vostri rappresentanti avranno qualche momento di difficoltà perché credo che questa posizione così necessari secondo me per il futuro
Di noi tutti non sarà certamente vista con entusiasmo dei vostri colleghi verdi svedesi giusto per fare un esempio o da altri
Ma è proprio questo credo un ruolo anche di propulsione che è estremamente importante in una situazione in cui come ripeto
Trovo che l'Europa è oggi quasi posto tutto
è un'Europa posto muro di Berlino
è un'Europa posto il crollo è un'Europa post metterò se mi consentite persino in Europa posta Euro perché gittata adesso di metterle in atto ma insomma il progetto di per sé quasi chiuso
Ma è un'Europa che pre quasi niente
C'è un'Europa che manca oggi di un progetto politico
Sia dal punto di vista istituzionale e quindi il rapporto cittadini eccetera le istituzioni Poteri l'equilibrio istituzionale ma direi persino di progetti concreti a parte un vago progetto di allargamento ad Est
Che proprio nella sua vaghezza non è un progetto basterebbe chiedersi che cosa stiamo allargando un'unione doganale un mercato e con quali soldi e con quali istituzioni
E che sicuramente non ha oggi altri progetti tempi ficcanti
Avete ricordato voi qui il Mediterraneo
Che è è stato un progetto con Barcellona Kabuto qualche inizio diciamo positivo è che sia o obiettivamente incagliata e che quindi ha bisogno di un grande rilancio
Anche di invenzione per non parlare dei Balcani e per non parlare ha perlomeno di questa sponda sud del Mediterraneo
Per cui
Sì che a me pare dall'intervento e dalle dalle a relazione da quello che ho letto più recentemente mi pare che questa necessità dell'unione politica dell'Unione dei cittadini sia oggi una necessità
Che richiede però grande impegno ed è per questo senza polemica che mi ero permessa semplicemente di dire senza grandi dietrologie
Che proprio perché l'Europa deve inventarsi un nuovo progetto e nuove sfide
E quindi
La politica estera comune o la politica di sicurezza comune eccetera eccetera era importante che la nuova squadra di deputati europei fosse una squadra di deputati a tempo pieno non mi pareva una grande dato rivoluzione però mi pareva un dato fortemente necessario
Esattamente come ritengo che i cittadini hanno pienamente diritto mi pare di un sindaco a tempo pieno di un deputato nazionale a tempo pieno di un deputato europea a tempo pieno e magari anche dico così per dire di un ministro a tempo pieno
Ma dico così per dire
Ora e il problema è che invece non è così e che come sempre io credo rischieremmo di trovare una delegazione ero italiane in Europa
A tempo parziale
E che quindi non riuscirà prova perché non si tratta di applicare un Progetto
Si tratta di inventare un nuovo progetto europeo e proprio per questo forse sarebbe più necessario deputati o commissari se volete che a tempo pieno
Passano più tempo in Tunisia o in Turchia in Polonia o non so dove per capire in che mondo
Viviamo e che mondo stiamo allargando che non di fare delle conte interne ma così non è stato mi auguro però che la deontologia dice a ciascuno porti poi a dare il meglio di sé
In conclusione solo due cose volevo abbordare con voi dal dal punto di vista politico o comunque dal futuro Europa o abbordato
Ma non mi sottrarrò proprio perché al centro delle vostre dibattiti sul dirvi alcune cose dal punto di vista delle biotecnologie o delle manipolazioni genetiche
Innanzitutto credo siamo o siete in ogni caso convinti e mi auguro che il problema non è mai almeno da quello di una forza politica in particolare di una forza politica al governo non è più non è quello di opporsi
A dun lo sviluppo sociale o comunque ad un percorso quanto quello di governare questo percorso in modo che abbia
Che rappresenti non solo gli interessi economici ed industriali ma anche gli interessi collettivi agli interessi dei cittadini
Devo dire che da questo punto di visto avuto io qualche ho avuto qualche delusione per esempio sulle nuove tecnologie la nuova Società dell'Informazione io trovo che l'Europa in generale
E l'Italia all'interno dell'Europa ne sono Spina hanno recepito in modo molto lento
Quasi controvoglia
E secondo me non si sono messi nella situazione di pilotare uno sviluppo tecnologico invece di subirlo possibilmente controvoglia
Perdendo né nello stesso tempo le grandi potenzialità in termini di sviluppo individuale e di sviluppo anche di occupazione di servizi eccetera eccetera io non vorrei che lo stesso errore lo Stealth facendo per quanto riguarda le biotecnologiche
Dico questo perché io non sono una fanatica di Biotecnologia non è questo il problema e non è neanche quello della atteggiamento personale dell'uno dell'altro
Il problema è che quello delle vie tecnologia è un enorme settore in evoluzione
Io trovo francamente anche solo Dante se vedete i dati se vedete le organizzazioni internazionali trattati internazionale eccetera
è un fenomeno cui è non solo inutile ma è negativo opporsi in modo pregiudiziale
Perché non solo non si frenerà ma rischiamo rischiate mettendovi in un angolo
Che questo mondo si sviluppa altro e contro di voi senza che ne avessimo ma assunto la capacità di governarlo di stabilirne delle regole di sicurezza e di monitoraggio che possono beneficiare a tutti
Lo dico con molta forza perché mi pare che stiamo state imboccando una strada che non ci porta da molte parti
E se parlarci vuol dire dialogare o meglio come l'ha chiamato Luigi un un conflitto leale o la lealtà conflittuale insomma mettetela come vi pare forse su questo tema è bene che ci chiariamo
Primo per quanto riguarda le vie tecnologia dal punto di vista medico pare nessuno si oppone
Mi sembra d'aver capito è quindi perché appunto producono insulina umana eccetera eccetera
E queste va bene
Ahimè ahimè ahimè
E fatemi finire perché sennò
Questi farmaci comunque sono efficaci
Allora si tratta di monitorarli di porre dei limiti delle regole ma non si tratta di pensare a mio avviso che sono semplicemente i inaccettabili pregiudizialmente
E sono e importanti per malattie francamente che credo abbiano dall'emofilia alla fibrosi all'enfisema e questo non è che l'inizio
Allora io credo che il problema è quello dell'approfondimento scientifico del monitoraggio ma non è quello di pensare che invece no semplicemente chiudiamo la porta
Certo si aprono altri problemi io voglio farvi un altro esempio
Ci sono e venti che rappresentano o che distinte risvolti inquietanti dal punto di vista etico per esempio
La ricerca su un gruppo di popolazione omogeneo e verificabile è un elemento importante per soprattutto dal punto di vista medico e come sapete il diciassette dicembre mille novecentonovantotto il parlamento islandese
Ha venduto in esclusiva ad una società americana
Lo sfruttamento dei dati genealogici medicee genetici della popolazione
Perché in pratica e quindi in pratica i dati genetici di duecentosettanta mila islandesi diventano per dodici anni proprietà esclusiva di una società
Ovviamente il grande interesse per la ricerca medica e di poter seguire la trasmissioni delle malattie
E identificare in tal modo i geni implicati a partire da una popolazione omogenea relativamente isolata Islanda
E che deriva da pochi individui fondatori
Certo questo è un grande problema
Allora si tratta credo perché da una parte la ricerca scientifica non può fare a meno dello studio delle popolazioni
E se la ricerca condotta sulla popolazione islandese serve a scoprire i geni implicati in malattia come ad esempio l'Alzheimer
Di cui oggi soffre una persona su dieci dopo i sessantacinque anni come possiamo opporci
Allora ripeta credo come abbiamo fatto in altri settori da una parte non possiamo lasciare che le imprese sfruttino il patrimonio più intimo degli individui con rischia di perdere la garanzia del segreto medico di divenire di semplici Ford fornitori di DNA ma dall'altra parte non possiamo neanche opporci in modo pregiudiziale per questo io credo che il dibattito di società
Ed è compito delle autorità e dei poteri politici fissare i limiti per una ricerca certo promettente
Senza ostacolare Rama garantendo l'assoluto rispetto della persona umana e questa non ha risposte facili nel sì Neno
è un intero dibattito di società che credo spero vi veda protagonisti i protagonisti attivi perché esistono interessi collettivi
Da difendere esistono interessi collettivi e persino nelle biotecnologie in campo agricolo
Io credo che non possiamo non potete avere una visione solo autoreferenziale
C'è una popolazione mondiale che cresce a dismisura ci sono problemi variamente connessi e io credo che da questo punto di vista l'opzione presa dalla Commissione europea che quella dei comitati scientifici dalla messa in campo per sette anni provvisoria con obbligo di monitoraggio e dico per finire che sono le regole imposte sui medicinali quindi mi pare un'enorme data di monitoraggio eccetera sia forse l'altra o comunque secondo me e la strada dei da perseguire
Sa
E l'ha ricordato nella sua relazione l'ultimo soggetto controverso che toccherò ma questo è un mondo complesso in evoluzione la scienza ecco è complessa e in evoluzione
Molto spesso ci troviamo dal punto di vista del consumatore avere i comitati scientifici che non ti dico non essi Neno bensì dicono Nick ed è ruolo compito responsabilità delle a autorità assumersi il rischio del Governo verso un certo punto di vista ultimo tema che tocco con voi la brevettabilità
Dalle invenzioni biotecnologiche
Badate l'Italia ha deciso pare sotto vostra pressione di schierarsi a Franco dell'Olanda che ha già presentato ricorso alla Corte di giustizia europea con i conti contro i contenuti della direttiva sulla brevettabilità
Noto che in fase di adozione mille novecentottantanove e seguenti l'Italia si era semplicemente astenuto
Ma non è tanto questo il problema problema un altro
Il problema che il ricorso appunto dal punto di vista giuridico seguirà il suo iter alla Corte europea non incide sull'applicazione della direttiva che quindi entra in vigore l'anno prossimo perché non può essere sospensivo
Però il messaggio che ne deriva può avere un impatto a mio avviso negativo sul futuro delle biotecnologie
Che è un settore fragilissimo in Italia ma che è un settore che invece il gol
Come niente mente guidato e monitorato può essere portatore di grandi innovazioni nonché ovvie ovviamente di nuovi settori anche di occupazione e di ricerca
Io non credo l'abbiamo fatta e l'avete fatto su altri settori
Per esempio sulla Società dell'informazione non è il problema di opporsi è impossibile il problema di tentare di guidare prova a dirmi che ha lo stesso direi è su questo settore anche perché cos'è successo
Che protagonista non solo per produrre ciò di cui abbiamo bisogno in medicina per esempio al per i farmaci biotecnologici
Beh all'agenzia di Londra tutti quelli che sono stati autorizzati ovviamente sono tutti o quasi tutti moltissimi extra-europei
Il che vuol dire semplicemente che forse l'ottica su cui tutti dobbiamo di dovete mettere è quella non della opposizione pregiudiziale ma quella del Governo di un fenomeno personalmente penso che il proibizionismo e non hanno funzionato
Mai quasi nessun settore senza farne l'elenco forse è meglio mettersi nell'ottica del governo dei grandi fenomeni sociali grazie
Vediamo che credo che altri c'è qualche oppure Terminus mi pare di capire
Allora io
Io adesso scusa quelle tipologico lei salutare non so cosa tanti sicuramente non riesca a vedere anche perché un occhio di lince tanti altri blocchi danno avvocati a Marcello Buiatti di Ambiente Italia a Fabrizia Pratesi a Franco Grillini chi opera visto provvisoriamente con il saluto a tutti voi satura saluteremo anche altri quando per furono direte perché non ci arrivo
Luigi Manconi presenterà credo una piccola parentesi per noi per loro è molto significativa
Abbiamo parlato finora
Non poco
Di immigrati stranieri dei profughi
Su questo sapete il nostro partito
Ha fatto in questi anni un grande ricchissimo lavoro
Grazie in particolare una persona Romana Sansa e a molti moltissimi
Che hanno lavorato con lei e con il partito in tutta Italia
E noi siamo fieri del fatto che cresce in maniera significativa
La presenza di stranieri all'interno del nostro partito come militanti dirigenti
Una di loro un ex rifugiata
Marian di Smile dirigente verde vicepresidente dell'associazione mamme e bambini somali
Di Milano e qui e a qualcosa di molto importante da dirci le cedo la parola
Buongiorno a tutti a Buongiorno all'onorevole presidente del Consiglio Massimo D'Alema D'Alema all'onorevole Bonino agli amici delegati e delegate
Noi tutti sappiamo che la qualità della vita non può prescindere dal rispetto dei diritti fondamentali dell'uomo
E di pari opportunità per tutti uno di questi è il diritto alla sopravvivenza nell'allontanarsi da paesi in guerre attuali e dimenticati
O da altre calamità quali la carestia io oggi presente il caso di Cherie facchino personalmente seguito insieme a tutta la Federazione dei Verdi nazionale il caso di Sherif è un caso di dispari opportunità tra esseri umani
E sulle pari opportunità non sappiano che da tempo i Verdi sono impegnati in prima fila
Già da settembre
Del novantotto infatti la presenza dei Verdi presso gli euro porti o i posti di frontiera
Denunciava la totale mancanza di adeguati assistenze linguistiche culturali nonché l'assenza di informazioni politiche ed antropologiche da parte delle istituzioni degli operatori di sicurezza
Questo accade carenza ha creato e crea notevoli ingiustizie nei riguardi di quei cittadini stranieri che arrivano in Italia come profughi
L'incredibile vicenda di Sharif racchiude in sé tutte queste mancanze e tutti i pregiudizi a cui sono quotidianamente sottoposti i cittadini stranieri
Io ho incontrato personalmente sceriffo ad ottobre
Da ottobre ad adesso insieme alla Federazione dei Verdi di Milano sto seguendo con passione e calore umano la vicenda di questa signora grazie al nostro impegno dopo tre mesi l'assegno dopo nove mesi quindi dopo tre mesi dalla scarcerazione
La signora Cherif ha potuto rivedere i bambini
è stato un momento davvero bellissimo
E grazie all'impegno dei verdi ancora che abbiamo la speranza noi nuovi cittadini di questa bellissima nazione che nel futuro questo non avverrà più voglio ringraziare anche da parti di Cherie fa di tutte le comunità straniere il portavoce Luigi Manconi
L'onorevoli che ci hanno seguiti faccio un esempio Franco Corleone l'onorevole Paissan
La nostra consigliera federale Maddalena Antona Traversi Maurizio Baruffi romana Sanza
E i giornalisti che ci hanno sostenuti in questa battaglia nell'esporre a questo problema Zita Dazzi mi riferisco a Renato Farina
Ringrazio anche il Presidente del Consiglio per l'impegno del governo nel creare una società dove tutti possono convivere con pari dignità
Con pieni diritti e con enorme serenità grazie davvero a tutti
Chiamerà sceriffo altre presentargliela
Cherifa non parla il somalo parla una dialetto particolare del somalo che Ibra vanno e non parla quindi neanche l'italiano però in questi giorni qualcosina è riuscita ad imparare e voleva lei stessa dire quello che sente
Cara sia a tutti che è
Abbiamo adesso la parola al presidente del Consiglio Massimo D'Alema
Se se il presidente del Consiglio d'accordo i fotografi hanno chiesto un due minuti di foto
Sino al primo
Sì ora matrimonio penso che sia compatibile l'inizio con le foto
Cioè di foto con con discorsi con cosa prevede il coreografa l'ascolto
Discostò sono foto Mascolo solo foto considerevoli al forno
Mobile
Dottoressa alle nuove sarà mosso
Dalla
Va bene
Io avevo nel silenzio
Essa
Sono un sacco di carte non spaventate perché
Allora vediamo un po'era quello che avevo pensato di dirvi dapprima un po'è quello che ascoltando come è evidente con passione politica l'inizio del vostro dibattito un po'è quello che mi è venuto in mente di dire diciamo quindi
Mi scuserete
Sì non manterrò
La veste di Presidente del Consiglio durante tutto il mio intervento
D'altro canto io sono un militante politico
La mia vita politica conosciuto tante stagioni
E tante funzioni
Non nasce come presidente del consiglio e non finirà così
E lo dico anche con l'assoluta serenità di chi ha concepito la politica
Non non tanto come un cursus honorum ma come un impegno che ha comportato diverse funzioni nel corso dell'Adda tratte questa strage qualcuno con cui abbiamo cominciato da piccoli insieme lo sanno
Ma è evidente che in questo momento grava sui di me innanzitutto la responsabilità come presidente del Consiglio
Di rappresentare un'alleanza e di
Dare a questa alleanza
Una coerenza nel suo impegno quotidiano di governo
Realizzando come dirò non c'è amore di polemica sono
La stanza profondamente consentaneità con l'ispirazione culturale della relazione di Luigi Manconi e lui sa benissimo che se io lo dico perché lo penso perché
Generalmente diciamo la mia ipocrisia è contraria io intendo litigare anche con quelle con cui vado d'accordo figuriamoci con quelli con cui non vado
Quindi
No compito il Presidente del Consiglio sinceramente la sua esperienza quotidiana non è quella di condurre un'estenuante mediazione Inter partitica
Se noi non lo facciamo quasi per nulla
Giusto o sbagliato che sia quanto quella di cercare di spingere
Con risultati abbastanza significativi
D'altro canto Luigi Manconi ha elencato i provvedimenti le scelte che portano il segno del merito
Di un gruppo di personalità che sono qui che ringrazio per il loro contributo all'azione di governo e quindi un governo nel quale queste persone hanno potuto fare tutte quelle cose non è un governo che se ne stia con le mani ma diciamo poi che in tanti altri campi affatto tante cose
In questa azione di governo naturalmente ci deve essere uno sforzo di combinare insieme istanze diverse
Governo di una società complessa è sempre la capacità di trovare un punto di sintesi tra esigenze diverse
Spesso ciò che si decide il frutto di discussioni puntiglioso non facili
E in questo devo dire che come hai detto la tenacia orobica insieme mi veniva in mente un'altra espressione però diciamo la combattività diciamo così una combattività la combattività
Testarda del ministro dell'ambiente entra nel gioco delle decisioni
Nel la decisione poiché sempre un momento di coraggio di Scelta di rischio
Io credo che non so se noi abbiamo realizzato in questi anni di governo di centrosinistra una vera svolta ambientalista questo sinceramente giusto che lo giudichiamo che voi
Però io credo che
Il tasso di ambientalismo che è entrato nelle decisioni di governo a livello locali a livello centrale nella vita politica italiana in questi ultimi anni è significativo e rideva
E questo è senza dubbio merito del fatto che tra le grandi novità di questi anni
Dopo la grande crisi del vecchio sistema politico cioè il fatto che il partito verde e con esso la cultura ambientalista sono divenuti forza di governo del paese
Io parlerò molto di questo tema di che cosa sono veramente le cose nuove
A volte si presenta come nuovo ciò che impropriamente nuovo non è ma è combinazione
Ben confezionata di cose vecchie
Tra le cose invece nuove nella vita del nostro Paese nella storia del nostro Paese c'è il fatto che la sinistra
E gli ambientalisti sono divenuti una forza di governo
E questo ha avuto una serie di conseguenze
Concrete
Sta cambiando faticosamente tenta cambiare non è facile sta cambiando faticosamente l'asse di governo le scelte concrete che via via vengono assunti
In sintonia
Con
La tendenza contrastata discussa che tuttavia oggi è significativamente prevalente in Europa
Non siamo altro rispetto all'EUR
Non siamo parte di un Europa che è di fronte a sfide assai complesse della sua unità politica dei suoi modelli sociali e di sviluppo
Di una competizione globale che mette in discussione anche conquiste modi di vivere e queste Europa giunta questo passaggio a questo appuntamento della sua storia vede le culture della sinistra democratica e dell'ambientalismo tra quelle che sono alla guida del cambiamento delle
Io penso che noi non tolgo nulla al valore di una più ampia coalizione tornerò su questo tu punto risponderò Marconi mi sento responsabile ma tutte le verifiche anche se trovo un po'buffo diciamo scusatemi è molto vecchio
Questo fatto che noi facciamo le elezioni europee con lo scopo prevalente di verificare i rapporti di forza nella maggioranza di governo
Mi consentite è una nota di tristezza dice in quanto a volte in questo Paese il il morto a fare il vivo per usare l'espressione di un signore con la barbarie poi non ha avuto solo demeriti diciamo ecco
E cioè e naturalmente il fatto che poi questo venga presentato una cosa straordinariamente nuova insomma perché non è così consola
Noi siamo dunque in sintonia con l'Europa uno dei grandi Paesi europei che a nel suo governo un un rapporto
Difficile e tormentato ma anche via via
Convergente tra la sinistra e l'ambientalista
La sinistra l'ambientalismo sono due forze non congiunturali
Sono due forze che rispondono a esigenze permane
No Verano ed è la natura diciamo forma della storia della politica però non transitoria perché io credo che il diciamo la la spinta radicale ecologica
E la spinta
A difendere l'ecosistema e quindi le condizioni di vita della specie
Risponde ad un'esigenza di fondo della persona dell'uomo come anche io penso che la spinta l'eguaglianza la solidarietà sociale risponde ad un'esigenza di fondo la novità di questi anni che questi valori
Queste idealità tendono non a coincidere sbagliati incontrarsi
Ad incontrarsi in un rapporto che talora è un rapporto dialettico rapporto anche conflittuale ora giustamente Manconi ha ricordato la fabbrica come il luogo in cui le esigenze del lavoro dello sviluppo del benessere del salario possono qualche volta scontrarsi con quelle della difesa dell'ambiente dell'aria
E tuttavia l'esperienza europea e più avanzate più ricca perché in Europa
La radicalità della cultura ambientalista e i valori della sinistra hanno cominciato ad incontrarsi a combinarsi a diventare compatibili tra di loro
E io credo che sia importante che la radicalità ambientalista si stia in cui si sia incontrata con la sinistra in Europa e non con la testa
è un fatto importante un fatto che caratterizza
Da un segno ala sinistra dell'ambientalismo
Alla sinistra che attratto nella dialogo con le culture
Ecologisti che uno stimolo a mettere in discussione quell'impianto industrialista statalista che ha costituito cioè lo statalismo tornerò perché quello non è il solo fatto dalla sinistra
C'è anche uno statalismo verde
E mi fa piacere che tu abbia scelto una impostazione così coraggiosamente federalista
Perché io credo che la tutela dell'ambiente debba affidarsi ad una crescita di responsabilità di partecipazione
Più che all'asprezza dei vincoli che imponiamo da Roma ma questo è un tema sul quale torneremo tema di discussione tra di noi
Ma sicuramente per la sinistra
E l'incontro con le culture dell'ambientalismo ha avuto un grande valore innovativo poi in che misura questo processo di innovazione si sia compiuto in che misura sia in corso questo è affidato al giudizio
Di ciascuno ma io ritengo che questo segno di novità ci sia anche se penso che sarebbe sbagliato pensare in modo integraliste dico che questa autorizzata a sinistra ritenere che si possa assorbire l'ambientalismo semplicemente come
Una delle correnti interni alla sinistra
La forza del partito verde anche nella sua trasversalità della sua capacità di parlare a culture diverse di rivolgersi anche ad elettorati accetti sociali che non hanno un rapporto tradizionale con la sinistra
E sarebbe ripeto sbagliato pensare qualche voto l'abbiamo anche pensato di potere semplicemente assorbire
Questa cultura come una delle correnti
Di un nuovo partito di sinistra Legambiente sono un altro un'altra corrente un'altra parte
Cancellare l'ultimo c'è libertà di movimento
Penso che ma io penso che il governo di centrosinistra in Italia il governo di centrosinistra che ha retto il Paese in questi anni
E sia in sintonia con questo riformismo europeo e con questo riformismo europeo che si nutre dei valori della sinistra e dei valori dell'ambientalismo
Io credo che noi abbiamo fatto molte cose che vanno in questo senso non voglio fare l'elenco detto che credo d'aver inviato a Luigi Manconi rapporto di attività diciamo intenso anche di questi mesi
Nei quali in una rapporto di continuità con le necessarie politiche di risanamento
Finanziario condotte negli anni scorsi noi abbiamo cercato di imprimere un'accelerazione siamo che stiamo cercando di imprimere un'accelerazione
Sui temi dello sviluppo dell'occupazione e delle riforme
Questa è la sfida
E badate che assolutamente è una sfida difficile per noi perché noi siamo chiamati a dimostrare su scala continentale
Che i modelli di solidarietà sociale o i valori di solidarietà sociale possono anche tradursi in modelli diversi
E i valori della tutela dell'ambiente sono non solo compatibili con l'esigenza di sviluppo di crescita dell'occupazione
Ma possono divenire uno dei volani
Per la crescita e per l'aumento dell'occupazione noi siamo sfigati su questi
Noi siamo sfidati su questo da una cultura ultraliberista che in sostanza ci dice
La sinistra e l'ambientalismo sono una palla al piede
E se vogliamo lo sviluppo dobbiamo affidarci al mercato alla deregulation dobbiamo abbattere ogni vincolo dobbiamo liquidare i sistemi di solidarietà sociale perché sono un peso non solo non sostenibile
E in questo si contrappone un modello
Il modello americano anglosassone ad un modello europea questo modello americano spesso interpretato in modo assai più stai alla distanza e creativo perché poi non è affatto vero che non ci siano vincoli
In quella società in cui l'economia io sono rimasto colpito che io ammiro il dinamismo dell'economia americana
Ma avendo detto questo al Presidente degli Stati Uniti d'America la prima la risposta che egli mi ha dato immediatamente stato di dire sì sì noi siamo una società dinamica ma non buttate via le conquiste sociali dell'euro
In questo Paese io cinquanta milioni di concittadini che non hanno assistenza sanitaria e non mi riesce di convincere il Congresso che anche loro ne hanno diritto Presidente degli Stati Uniti d'America
Presidente
Che
Più a con il quale infatti al quale infatti terminato di dire dobbiamo portare avanti una discussione confronto spero che questo possa avvenire possa esserci un appuntamento anche nel nostro Paese
Un confronto aperto libero non ideologico tra i progressisti europea il progressisti americani dei quali egli è un esponente proprio su questo grande tema se sia possibile avere un'economia dinamica e una società solidale
Se sia possibile cioè unire i valori positivi e non contrapporre queste due grandi esperienze storiche in una sintesi che io credo soltanto forze progressiste possono cercare di compiere ora io ritengo che quello che stiamo facendo noi
Non voglio fare l'elenco della spesa riforme i provvedimenti e le misure le riforme anche di enti e strutture stiamo procedendo ad una riforma delle strutture della ricerca scientifica
Anche in relazione a obiettivi di carattere ambientale energie alternative io credo che il Paese uscirà profondamente trasformato da questi anni di governo di centro sinistra
E che lo spostamento di attenzione sui temi dell'educazione della formazione della ricerca su nuovi modelli di solidarietà sociale
Sono sono è difficile fare io ritengo tra le cose se invece su quali sono le cose più importanti che si è fatto in questo periodo di governo
Vedremo la risposta che dovrebbe lasciar una cosa che non non è riuscita neanche ad affiorare sui giornali che la riforma degli asili nido che io credo sia nella sua impostazione culturale
E per il fatto di mettere al centro il bambino le sue esigenze formative una grande riforma poi certo perché funzioni ci vorranno cima del tempo ma noi abbiamo gettato le basi di trasformazioni profonde reali
E anche io credo di una visione meno corporativa dello stato sociale
Non più soltanto attenta ai diritti del lavoratore maschio adulto ma anche i più attenti ai diritti delle donne che non hanno lavoro dei bambini dei come è stato detto con una bellissima espressione
Che propongo di adottare dei nuovi cittadini stretto che poco fa e me la sono svignata perché mi è sembrata molto mai essi
è molto bello che vive stranieri o extracomunitari nuovi cittadini i diritti dei nuovi cittadini noi siamo un Paese aperto a questi diritti abbiamo avuto anche qualche discussione in Europa perché abbiamo detto badate noi sì tutti cittadini nuovi che vivono in questo Paese
E che lavorano e che vive in una condizione normale hanno diritto a vedere regolarizzata la loro situazione poi dopo vedremo a partire da questo faremo le quote c'è ma è stata una scelta coraggiosa non è stato una scelta Barak io so Valerio noi lo dobbiamo rivendicare con orgoglio che il fatto che al governo ci siamo noi significa qualcosa che prima cioè
Perché vero e vero
è vero io caro io
Non è non è stato un atto così straordinariamente coraggiosa anche se ho visto che ha fatto trasferire l'onorevole Berlusconi diciamo
Ma basta poco
Tuttavia
Tuttavia questo è il primo governo della storia della Repubblica
Che non ha opposto il segreto ha messo a disposizione i patti segreti che regolano il funzionamento delle basi militari del nostro
Allora trovo bizzarro io adoravo bizzarro diciamo che il funzionamento delle basi poi se ci saranno anche dei segreti dentro ma le regole di funzionamento
Finita la guerra fredda è caduto il Muro di Berlino devono essere dei patti segreti Proto in sedi Zarro ma comunque e non è stato un atto rivolto contro gli Stati Uniti d'America perché io credo che sia interesse anche degli Stati Uniti d'America stabilire un rapporto con l'opinione pubblica italiana europea
Che sia un rapporto di credibilità di trasparenza non è stato un atto rivoluzionario però lo considero un fatto importante
E devo dire che tra le cose che mi hanno dato maggiore orgoglio ce l'avete ricevuto una lettera da i familiari delle vittime del Cermis i quali
L'hanno ringraziato il governo italiano per cui abbiamo fatto anche alcune cosa non era nostro dovere ci impegneremo per i risarcimenti ma dice per la dignità mostrata dal governo italiano in questa vicenda
Dignità che non è essere contro qualcuno
è dignità è una parola piccola ma importante
Portate in no guardate
No io non mi chiediamo nulla ma vogliamo è nell'interesse di tutti che sia fatta giustizia ed è nell'interesse di tutti anche ridiscutere certi accordi studiare meglio le cose il mondo è cambiato
Questa Europa vuole essere amica degli Stati Uniti vuole persino assumersi una responsabilità maggiore
E ce la stiamo prendendo no senso di un impegno anche militare quando è necessario per questi impegni militari sia di impegni
Per mantenere la pace
Una responsabilità maggiore è un'amicizia matura io credo che questo corrisponda anche ad una certa visione del mondo
Di un mondo multilaterale
Che non è una velleità e non è neppure un'idea anti americani perché credo che questo corrisponda anche un interesse di fondo degli Stati Uniti d'America
Allora in questo
So che questo dà fastidio a qualcuno dice ma è il vecchio pacifismo no non un'altra cosa il modo in cui questi valori
Che
E sono quelli in cui si è formata una generazione di militanti ambientalisti della sinistra diventano in modo più maturo cultura di governo
E diventano principi ispiratori anche nella costruzione di politiche di nuove visioni delle relazioni internazionali è una sfida difficile perché io credo che
In questo si misura anche la maturità di una generazione non soltanto di cultura ma in fondo poi insomma con una parte ci conosciamo
Abbiamo storie che si sono fortemente intrecciate siamo chiamati ad una responsabilità alla quale forse non avevamo pensato in anni lontani
Quando eravamo undici quando eravamo più piccini ma già sufficientemente grande per fare una serie di guai il frac prospetto
Adesso ma ciascuno ha fatto i suoni di ciascuno ha fatto il suo diciamo
E qui si misura anche la capacità vedete res voglio dire con
Di assumersi la responsabilità di governare
Senza tradire gli ideali nei quali siamo cresciuti e per i quali abbiamo combattuto fin da quando eravamo più giovani dice
E sono i due termini di questo non sono non è un accostamento bar
è un accostamento Complesso
Perché il governare comporta anche un di più di realismo di attenzione fa le cose come sono si scopre che cambiare le cose molto più difficile di quello che uno pensa alla prima diciamo
C'è il rischio
Al mente sbagliato perché inefficace
Io penso per esempio faccio un esempio una cosa concreta sulla quale abbiamo discusso punto lì cosa Robbie casi
Ed è il modo in cui noi abbiamo individuato un percorso per affrontare questa grande questione grande perché il mondo ci guarda che riguarda Venezia
Era un problema complesso cresce
E io credo che abbiamo trovato indicato una soluzione punto di ad un compromesso compromesso compresi quelli importi compromessi sono diciamo quando si trovò la capacità di andare avanti
E nello stesso tempo di tenere conto di diverse esigenze e valori
Noi abbiamo
Tenuto conto
Del decreto del ministro dell'ambiente dei beni culturali
Abbiamo stabilito un altro ordine di priorità
Abbiamo detto che quei lavori comportano che sia vino prima nel quadro di una visione complementare le opere ambientali nel frattempo abbiamo firmato per Porto Marghera sulla base della legge che è stata approvata a dicembre
E nello stesso tempo abbiamo detto bisogna rivedere il progetto alla luce della valutazione d'impatto ambientale
E abbiamo anche se mi consentite tagliato quel legame improprio che dal mille novecentottantaquattro esisteva tra attività di progettazione costruzione delle opere
Che aveva reso non pienamente credibile qualunque sforzo in quella direzione
Quindi non non è stato punto di compromesso
Ma un compromesso avanzato nel quale il peso del punto di vista ambientalista c'è stato ed è visibile
Io credo che governare sia questo
Sì a cercare soluzioni ai problemi e nello stesso tempo nella ricerca delle soluzioni spostare in avanti gli obiettivi e fare pesare una cultura innovativa
è un'opera complessa vorrei dire da Marconi anche sui sulle cose su cui mi ha interrogato e poi faccio un'ultima cosa qualche considerazione politica conclusiva che
Noi pensiamo di abolire la leva veramente diciamo non dissi nulla sei mesi fa e nel frattempo che prenderà il via siccome lei vorranno cinque-sei anni nel frattempo noi pensiamo di abolire la leva ci sarà un periodo transitorio vediamo come va regolato questo periodo transitorio vorrei aggiungere una cosa che abolire la leva e sostituire la leva con
Centoventi mila posti di lavoro retribuiti
Sul modello di altri paesi europei comporta anche un altro problema sul quale assumo qui l'impegno che di predisporre e di fare approvare nel frattempo una legge per il servizio civile
Perché
Perché vedete
Noi adesso grazie alla legge sull'obiezione di coscienza siamo in una situazione abbiamo istituito presso la presidenza del Consiglio
Una struttura nazionale per la gestione del servizio civile di di quei giovani che non vogliono fare il servizio militare euro e scelgono un altro modo di servire il Paese
E io credo che con l'abolizione della leva noi rischiamo che si estingua
O che si riduca fortemente questa forma di servizio alla collettività che poi va ad alimentare volontariato associazionismo e quindi nel momento in cui noi arriveremo a sostituire dalle come servizio Milito con la la ferma professionale
Noi dobbiamo offrire dall'altra parte la possibilità a chi vuole di compiere un'esperienza di servizio civile alle stesse condizioni di retribuzione con le quali uno può compiere un'esperienza di servizio militare al Paese
Io credo che questo sia anche questa è una grande riforma
Nel modo in cui i giovani entrano in rapporto con lo Stato
Muove da un concetto che America e cioè che il lavoro sia retribuisce si rispetta e si retributive shtetl il Ciak
E da un altro concetto chiave MacKaye cioè che i giovani devono essere liberi di scegliere il proprio destino sciacqua non vincolati nel passato questo vincolo ha avuto anche delle ragioni ma oggi non se
Vede più la ragione o la necessità io non sono contrario a la gara ad una garanzia per i diritti degli animali su studierò questo com'è noto diciamo questa
Intorno
Io qui ho una guida spirituale in questo campo dice che oltre ad essere per
La madrina diciamo del mio labrador e anche da mia guida spirituale siccome si comincia a ragionare su questo quando firmammo il manifesto per la vita animale
No o qualche diffidenza sulla proliferazione di queste Authority no perché mi viene sempre in mente un ufficio un sacco di dipendenti però
Diciamo l'abbiamo fatto nel compiere prelevato dei conti va bene nove stiamo costituendo un'enorme quantità di autorità diciamo che in pratica non sempre Gotti dopo di adeguata autorevolezza ma credo che il problema di garantire
No vedete io penso che i diritti degli animali fra l'altro
In una nazione evolute ricca nella quale vivono milioni di animali e convivono con le persone i diritti gli animali sono anche i diritti delle persone
Sono diritti del cittadino nel senso che diciamo si si vive meglio in un quartiere in cui non non sia consentito tenere gli animali in una condizione per cui gli animali si lamenta non si ammalano ore
E questo è una condizione della migliore qualità della vita di tutti i tipi di convivere con
Questi esseri viventi che abbiamo deciso di portare nelle nostre case sui nostri terrazzi nelle nostre nei nostri giardini
E fare in modo che essi possano vivere in modo dignitoso e anche un modo di difendere la dignità della vita di tutti non è uno sfizio intellettuale vada questo
Io credo
Io credo gli ambientalisti e la sinistra al governo di questo Paese non ci sono andati da soli ma in una alleanza originale in una coalizione come ha detto Marco
Che è una coalizione di identità forti di culture storie io sono convinto che questa coalizione sia un valore
Non credo che il valore di questa coalizione venga travolto dai più recenti avvenimenti
Sinceramente non lo credo
Ritengo che noi ritroveremo la strada di un incontro di una solidarietà fra l'altro poi la molla dei sistemi maggioritari badate perché poi si
Le cose si fanno anche perché si debbono fare quindi si fanno a quel punto conviene farle anche volentieri Champions scusate mi questo tocco di realismo Richard Noè ritroverete in quel cammino per essere adesso è il momento della competizione anzi Competition mi diceva il professor però però anche se qualche volta questa idea della competizione per no questa idea della competizione è concepita in un modo un po'strana voce on the one best way cioè se sono loro che va bene se qualcuno risponde no grazie settario recita
Competizione è
Qui a stare attenti perché la competizione e poi diventa competizione noi abbiamo il dovere di tenere questa competizione entro i limiti
Di una competizione che non sia distruttivo questo è evidente ci vuole saggezza
Il che tuttavia non può impedirmi di di di riprendere un concetto perché porta competizione su che piano va via io credo che questa competizione tanto più elevati tassi avviene su un piano somma culturalmente impegna
Badate qui quello che viene avanti è una concezione diversa della politica del ruolo dei partiti
Io non credo che i partiti siano costruzioni di laboratorio
Io credo che i partiti refoli movimento in sono sono storia sono sofferenza sono
Parte della vita di ciascuno di noi naturalmente in questo sono a volte sono anche sgradevoli soprattutto per chi non ha condiviso quella storia quelle sofferenze quel senso di appartenenza però sono questo lo capisco che può sembrare più comodo più bella anche più accattivante dire un momento no ci mettiamo un po'di ambientali perché va di moda
Poi siamo un po'di sinistra ma come Blair
Perché a basso decentemente lontano diciamo e per le
Poi siamo anche un po'eredi della tradizione del cattolicesimo democratico e poi ci mettiamo un po'di giustizialismo che va di moda abbiamo fatto un nuovo partito lo chiamiamo non ti amiamo in un modo che non dispiace a nessuno perché Verdi e duro sinistra suona male democratici siamo tutti ed è fatta
Chi può essere il conto il primo essere incontro diciamo un prodotto così straordinariamente perfetto cioè tutto dei si presenta così piacevole così a
La
Auguri
Però
Io non ci credo e qui è un'obiezione culturale parodico costieri siamo amici con ciascuno di loro siamo amici
Io non ci credo
Io ci vedo qualcosa che un campo completamente diverso c'è un'operazione di questo De Mita è stata fatta
Abbiamo assistito anche lì Poli Nespoli quest'attesa un bel nome che piaceva a tutti attiene allo stadio dice
E quindi perfetto
Però vedete nell'altra metà campo
Era più facile ed era meno scardinando
In questa metà del campo vivono passioni idealità culture
Che difficilmente si faranno scardinare da un prodotto sia pure così ben confezionato
Questa è la mia obiezione
E vedo un pericolo per ragioni culturali
Noi dobbiamo fare di tutto per ridurre il tasso di conflittualità
Per preparare nuove convergenze
Ma dopo dopo
Io penso che questa convergenza questa coalizione che dovrà ricostruirsi per la quale io per farlo certamente il Presidente del Consiglio deve promuovere diciamo
Nessuno si nessun timore che
Si resti aggrappati
Abbiamo vissuto passaggi fasi difficoltà abbiamo trovato le soluzioni sempre con spirito aperto
Ma io credo che dopo a me interessa che quella coalizione continui ad essere un incontro di identità forti
Di culture vere e radicate
E di forze che siano espressi
Toni anche di grandi tradizioni europei
Più saranno forti queste componenti più quella coalizione sarà un incontro vero difficile ma vero difficile quando io discuto con Ronchi siamo due modi diversi riguardare i problemi erano io non ho mai detto sono ambientati
Trovo fastidioso diciamo quelli dei militanti della sinistra chiesti pensano di essere più ambientalisti dei Verdi non ho mai fatto questa parte come quegli uomini che dicono di essere più femministi delle donne era anche questa parte non ho mai fatto
Quindi sono due modi in parte diversi riguardare i però è una discussione vera
Che ha se alla fine ci mettiamo d'accordo quello è una sintesi vera tra due culture e storie vere ecco io spero che nella nostra coalizione questo modo di essere continui ad essere prevalente
Perché troverò anche personalmente più piacevole starci
CCCP inutili otto
Sì
Insomma
Ma chiamate
Scusate scusate i delegati sono pregati di restare perché se vogliamo dare spazio agli interventi dobbiamo rinunciare alla pausa lavori per mangiare e quindi possiamo procedere come sempre
No
Perché poi diciamo chi vuole intervenire fondamentale la mancanza di tempo possiamo procedere come sempre di chi vuole andare a mangiare a piccoli gruppi o a mangiare ma noi continuiamo i nostri lavori
Scusate a noi dobbiamo riprendere i nostri lavori io per leggo Fabrizia Pratesi
Ex io
E
E
Prego Fabrizia Pratesi di avvicinarsi no e poi Gianni Ippoliti a
E c'è malinconia umani ma il dottor rispetto sicuramente ecco
Verso armi no garanzie
Una sala da pranzo
Sì grazie centinaia consecutive Romano farebbero
No
La massima
Segretario
Abituale dell'intervento del pentito ad andare ad abitare curiosa
Per
Mosca
Appunto
Scusate prego di nuovo i delegati di mettersi a sedere per le iscrizioni a parlare
Favorevole iscrizioni a parlare
Sì
Quindi
Scusate Nord solo sacrifici finale cinquantasette
Cioè sono impegnati
Georgiano
Allora
S'
No Barbato della sua faccia una segreteria
Adesso
Scusate anch'
No no no
Quattro guadagna
Gabriel senza autorevolezza molto sottile
Ciò non ho capito
Risale
Liceale ma guardi ciabatte
Spera ottiene si sentano stesa anche se impiega nel vocio
Comunicazione alle ore quindici in casa letta in fondo alla
Al centro congressi c'era un incontro dello slalom donne ore quindici poi lo ripetiamo incantano spero che lo stare in piedi non ci impedisca di ascoltare ore quindici il fondo accenda compresi una saletta
Prima dell'accettazione
Il
Scusate mi preme mettervi saturi perché i nostri lavori continuano negli allegati di levarsi dalla presidenza del mettersi seduti
Scusate le iscrizioni a parlare le dealer Nicola Erba la
Sinistra
No
Venga qui
Ma
Scusate possiamo riprendere i nostri lavori prego tutti i delegati di vendere posti per favore per favore
Va benissimo se non è questa e non
No io ho visto no no questa
No per favore scusate allora Mattioli Bersani turbo Sanza dagli aspirerà sarà Ronchi
Ad oggi
Allora riprendiamo i nostri governi dopo avere a Fabrizio apre così
Il Pubblico la stessa
Il primo
Lettura producevano
Gratis per alla centro scientifico
Preferito tolte battere canzoni
Conservata
Scusate
Ieri invece il davvero ed eleganti Yoshida sala di sedersi perché abbiamo l'intervento il Patrizia Park Pratesi
Che già in una collocazione di sofferenza penso che le doppia Amm rispetto e ascolto perciò per favore voi siete dalla sala
E permettete alfabeti sia pratese di intervenire
Anche in fondo alla sala per piacere
Va bene se si inizia a parlare però tu sei brava avvertibile attenzione certamente di tutti i presenti danzato non quindi ringrazio allontanate quindi tra l'altro io non ero preparata intervenire
Ma mentre ascoltavo le relazioni di questa mattina ho
Ho preso alcuni appunti ai versetti avrei desiderio di dire parecchie cose
Sempre riguardo al tema delle Biotecnologia e della direttiva europea sui brevetti agli organismi viventi di cui mi sono interessata
E per la quale per il quale io ho detto profondo ringraziamento a Luigi Manconi per l'impegno che ha messo nell'ottenere dal governo il risultato del ricorso contro la direttiva e questo senso ringraziamento va espressa Massimo D'Alema che essa è molto impegnato ci paia condotto tutta questa battaglia da un'infinità di anni è Gianni Tamino qui presente che sicuri sicuramente saprà parlare meglio di me
Quello che volevo dire è più che altro una replica all'intervento di Emma Bonino che mi ha molto sconcertato in quanto lei è nota per essere porci difensore dei diritti umani
Ecco lei ha fatto riferimento alla necessità di riconoscere praticamente le leggi del mercato mi domando se lei era presente quando c'è stata la commovente il commovente appello dell'epoca rappresentante delle popolazioni indigene che ha così bene illustrato i danni che i brevetti sugli organismi manipolati geneticamente
Portando alla alle popolazioni del mondo nuovo del delle popolazioni del Sud del mondo
Se avessi ascoltato questo appello avrebbe capito che non si può giustificare in alcun modo
La predazione delle risorse genetiche che avviene in questo momento in tutto il mondo e non si può soprattutto breve giustificare la brevettazione degli organismi viventi in genere
Per cui ritengo che dobbiamo veramente considerarci
Come dire degli una nazione in particolare meritevole di avere difeso una causa sociale con questo ricorso contro la direttiva va precisato inoltre sono certa che se Emma Bonino approfondisse il tema finirebbe col darci ragione io ritengo che lei non ha approfondito bene il tema non ha avuto delle informazioni complete
Perché saprebbe capire la differenza tra la ricerca in laboratorio per ottenere dei farmaci perché noi in nessun modo ostacoliamo anche se biotecnologica
E la brevettazione di organismi manipolati e la loro immissione nell'ambiente senza le dovute cautele questo questo è quello che in realtà i poteri economici vogliono ottenere attraverso questa direttiva
è la propria azione di tutto il mercato alimentare
è praticamente il condizionamento dei popoli che vivono di agricoltura e diventeranno dipendenti dalle dalle dai gruppi industriali e del dell'Occidente volevo anche ringraziare Massimo D'Alema purtroppo è andato via per il suo interessamento al tema della dignità di vita degli animali per il quale ci stiamo tutti battendo e che come dice lui è coincidente con la dignità di vita Jess poi volevo annunciarvi un evento importante che si svolgerà tra una settimana esattamente il ventidue marzo a Milano al teatro Pierlombardo al Teatro Franco Parenti in via Pier Lombardo
Dalle ore dodici dodici in poi il comitato scientifico antivivisezione vista che appunto io coordino e qui rappresento
Insieme ai settimanali erano è roba e modus
Ha organizzato questa giornata molto importante in cui Gianni Tamino sarà il relatore principale e illustrerà di rischi legati alla mano manipolazione del vivente seguirà una tavola rotonda dove intervengono molte personalità
Ma in particolare ci sarà in quella giornata alla presentazione di un manifesto
Che abbiamo intitolato il manifesto per la difesa del patrimonio genetico
E al quale hanno aderito già nomi prestigiosissimi come Umberto Eco Beppe Grillo Adriano Celentano Paolo Sylos Labini
Giacomo Marramao e via dicendo presenteremo quest'elenco di primi firmatari alla presenza di Dario Fo naturalmente che è sempre stato il nostro testimonial
E questo questo manifesto aprirà poi una sottoscrizione telematica aperta a tutti sulla sul rifiuto della appropriazione indebita delle risorse genetiche
Del pianeta
Ci sarà poi anche il bando di un concorso sempre organizzato dal Comitato scientifico antivivisezione lista
Un concorso sui temi di maturità dell'anno scorso sui temi che riguardavano le biotecnologie
In cui appunto Dario Fo sarà
Il presidente di una giuria che consegnerà il tre premi ai tre milioni temi visti ovviamente nell'ottica del mettere l'accento su di fischi degli organismi geneticamente manipolati
Vi raccomando di venire chi sarà da quelle parti si tratta ripeto del teatro Franco Parenti in via Pier Lombardo lunedì ventidue marzo alle ore dodici grazie
Grazie Fabrizia Asaro portavoce di Mazara del Vallo
Si va dalla poiché Emone e Nicolis
Buon pomeriggio ringrazio la direzione del mi dato la possibilità di parlare è in tema di diritti chiedo il diritto d'anche di essere ascoltato oltre che aveva il diritto di parlare
Il diritto di chi si muove
Anche da no da regioni codificanti lontana e spesso dimenticate
E che oltre a parlare per forma
Pretende il diritto di
Interrogare portare
Dei contributi
Che siano dei contributi reali e non di forma come spesso accade
Io ho ho ho voluto prendere la parola
E chiedo alla Presidenza o a qualcuno della presidenza di ascoltarvi se no non ha senso che io continui a parlare ho chiesto il diritto di essere ascoltato
Se non c'è questa volontà posso anche parlare in un altro momento e se non c'è la volontà di ascoltare da parte di nessuno
Possiamo anche interrompere noi perché non ha senso stare l'aula cioè a parlare quando può e non c'è la disponibilità di nessuna sentire
Per cui chiedo di essere sentita esclusa è ovvio che io vi prego però è un mio diritto Play consigliere alla presidenza di tenersi lontano dalla presidenza anche perché anche perché
E penso che essendo rimasti non siamo d'accordo adesso la ringrazio anche perché essendo rimasti solo in due anche perché essendo rimasti in pochi ed essendo penso
Tutti i Verdi Bury
Piuttosto che dirci le cose belle che abbiamo fatto che sono state tante ne abbiamo preso atto mi richiamo in questa forza perché siamo convinti della della bontà e della volontà di questa forza di operare operare nel sociale e condivido l'impostazione di di fare uno sforzo a diventare più partito che il movimento perché ci sono altri movimenti associazioni che tutelano
Diritti che noi portiamo e tematiche che noi portiamo avanti però se ha bisogno di un momento forte di un partito che riposa chi possa rappresentare nelle nelle sedi istituzionali dove si decide
E quindi piuttosto di parlare di cose fatte bene io ho vorrei essere polemico su alcune cose fatte male
Una di queste è sicuramente
La vicenda Bertolino una vicenda Bertolino che ha tenuto non sempre che ha tenuto
Il governo impegnato solo strenuamente e dove non ci sono state energie sufficienti
Per evitare che che delle industrie che arrecano danno nel territorio possono essere regolamentate bene
Però ovviamente alla non vuole essere oggi una lamentela di parte certo perché Mazara del Vallo è una delle città su cui doveva venire la delocalizzazione
Che il consiglio comunale grazie alla presenza dei Verdi in consiglio comunale ha sottoscritto ha evitato e c'è stato un rifiuto all'unanimità della della possibilità di allocazione della Bertolino
Quello che io voglio dire è un concetto diverso io ritengo che ci sia stato un errore gravissimo
Che ed è quello di destinare risorse pubbliche
Risorse pubbliche
All'industriale
Che hanno non odore che sono che sono forze economiche sicuramente non lecite
E noi lo sappiamo e voi lo sapete sono stati dati sessantotto miliardi
Alla Bertolino che la cognata di Angelo Siino
Io vorrei dire è possibile e possibile che è un Governo chi ha un governo dove noi abbiamo ministri
Un governo di sinistra progressista
Che vuole farsi che con l'occupazione
Le zone depresse
Tra cui la Sicilia
E annoverata vadano avanti è possibile che destini per esempio
La metà del fondo dato per la per la legge
Quattro quattrocentonovantanove la quattro otto otto la netta venga data un'industria che insapore rimase è in odore di mafia lavati
è possibile che senso ha
Che è il viluppo vogliamo che la Sicilia
Vogliamo che la Sicilia diventi
La terra dove venga considerata
Ma
O vogliamo che la mafia in Sicilia si rischia certo è difficile poteva immaginare che una politica di disponibilità di lavoro
Possa essere praticata nel momento in cui la metà del finanziamento d'una legge la quattro otto otto e data a questo tipo di industria
Ed è inammissibile
Io ho parlato di questo con il portavoce manco mi sono già la metà dell'altro Casio
E mi ha detto
E di questo accetto e ho accettato con con soddisfazione
Per e con cioè sapendo che essendo cocente che era vero quello che lui ha detto
Che per i Verdi questa è stata una sconfitta e stato la sconfitta che però doveva essere presa come tale e non poteva pregiudicare per una semplice per una semplice vicenda
La nostra partecipazione al governo perché altri temi sono importanti altri temi ci chiamano al confronto nazionale e internazionale e quindi era una sconfitta che avevamo incassato e su cui dovevamo e riflettere
Io dico però c'è la vicenda non può essere liquidata in questo modo bisogna assumere un impegno forte
Specie nei confronti di una possibilità di sviluppo che in Sicilia deve avvenire e che deve e può avvenire senza l'Amati per cui dobbiamo cercare
Nel proseguo
Dell'amore dei lavori di governo dove noi saremo presenti di dare una possibilità reale a questa terra
Di riscattarsi senza che le forze mafiose abbiano pure finanziamenti cospicui dello stato vi ringrazio e vi chiedo scusa
A Angelo Cremona
Non c'è Angelo Mellone
Scusate forse sfugge a molti delegati che questa Assemblea ripresa da Radio Parlamento radio radicale
Allora ho i delegati ritengono di voler prima si prenotano poi vanno a mangiare e ritengo di parlare tutti tra le tre e le cinque in settanta avendoglielo dieci minuti a disposizione e questo non depone a favore del loro intelligenza o se no sapendo che possono parlare anche al Paese attraverso Radio Radicale e Radio Parlamento
Che punture Jawd leggermente più ampio solo alcune migliaia di volte più ampio del nostro responsabilmente decidono guardo mangiare e e quando intervenire non si può pretendere di andare a mangiare intervenite voi tutti tra alle ore quindici e trenta e le ore diciassette e trenta
Avendo voi casa verde aperta non meno di venti interventi programmati di interlocutori esterni ed Air di
è chiaro allora io adesso siccome
No no
Ma non voglio convincere nessuno dico semplicemente che abbiamo questi obblighi quindi i delegati che si sono iscritti e sono andati graziosamente a mangiare in giro verranno cancellati non mi pare che ci possa essere altro
Allora
Dicevo Cremonini così se non ci sono
Era e non c'è nessuno
Acea dell'ex apra
Cioè calendario Domenico presente va bene no
Guardi
E a negare
Fra dieci l'unica presente
Se voi
No non è l'unica legame
Eh sì
Allora
Ringrazio Callegaro che ha capito il fatto che oltre ai delegati
Ascoltato attraverso Radio Radicale Radio Parlamento anche degli italiani
Però non è difficile perché ci sono due radio che stanno riprendendo indiretta questa nostra Assemblea
Allora mi consentirete una piccola parentesi
Sulla questione Padova
E senza aver la pretesa di dire come sono andate le cose ma semplicemente come l'ho vissuta io
E allora succede che esattamente tra il quindici ottobre al quindici novembre
Più di un centinaio di persone sulla strada di Damasco vengono fulminata e dall'idea verde
E
Singolarmente dicono loro ma tutte assieme nello stesso posto con gli stessi compiti con lo stesso conto corrente indirizzato alla stessa persona del partito
Sì iscrivono
Chiedono l'iscrizione
Allora
Perché noi ci siamo posti
Perché sembrava che fosse una cosa che offendeva la nostra intelligenza l'intelligenza di tutti cioè se esiste un problema va affrontato in quanto tale e non va negato
Allora
Se esiste il problema
No del iscrizione dei centri sociali Verdi va trattato in quanto tale e quindi non negato che questo problema esiste
E qui voglio dire noi non siamo affatto contro
La casa verde
Siamo contrari un'altra questione
E cioè che persone che hanno una storia politica di più di vent'anni a Padova persone in grado di discutere anche un intero pomeriggio
Su un solo verbo su un solo aggettivo da aggiungere un documento nel momento in cui fanno una svolta politica molto importante e molto diverso dalle posizioni dove partivano e diceva di avere dei Verdi
Non mi dicono una sola parola non fanno cenno un solo gesto l'unica cosa che chiedono è quanto costa venticinque mila lire questo il vaglia
Per avere notizie di un gesto
Di una parola di costoro rispetto ai Verdi dobbiamo aspettare un fax del febbraio novantanove teniamo conto che volevano essere iscritti novantotto
Cioè allora
Esistono dei problemi politici esista dalla gente che vuole aderire questo in questi termini deve essere affrontato
Ripeto non siamo affatto contraria la casa del re perché la casa verde
Non l'ha mica inventata la gestione Manconi la casa verde è per esempio la storia del partito verde che si unisce con l'arcobaleno
Ma la casa verde eh
Ripa di Meana ottima ottima ed onesta persona
Non verde
Fatto portavoce dei Verdi
La casa verde
Luigi Manconi ottima ed onesta persona che fino a un giorno prima una settimana prima di essere morta voterà orgogliosamente un non iscritto ai Verdi e
Ecco che diventa portavoce dei Verdi quindi la casa verde cioè sempre stata cosa che dicevamo noi ma cosa semplicissima
Che dopo tanti Esterni
Forse i Verdi potevano permettersi il lusso di avere anche un portavoce che fosse proprio verde
Però pare che non si è ancora il caso possiamo attendere non c'è problema
La cosa che ormai mi sto abituando è però che mi dà ancora leggermente fastidio sono quelli sono i neofiti che come arrivano le che imparano le cose te le spiegano
E da nuovi ti vengono a spiegare cos'è l'ecologia posa il verde cose queste cose quello
Allora anche su questo ripeto massima apertura siamo sempre stati per la casa verde abbiamo una storia ormai di anni e anni di portavoce non Verdi e quindi non lo sa non sarà questo il problema
Io credo però che
Anche qui bisogna capirci in un orizzonte di risorse scarse
Le priorità che si danno non indicano
La possibilità di fare alcune cose in un certo ordine
Ma indicano il fatto che le cose si facciano o non si facciano e allora qui sulle priorità prima c'è il chiarissimo
E allora io non intendo cadere nel tranello della commozione hanno Piva Ciardo che a me stanno a cuore i quattro operai che ogni giorno muoiono sul lavoro certo che mi stavano e mi stanno a cuore i suicidi
Nelle caserme dei giovani di leva e mi stanno a cuore le condizioni degli extracomunitari Em o di tutti coloro che sono l'italiano non con la cittadinanza
Mi stanno a cuore tutte le diversità e tutte le cose di questo mondo e dei giusto che noi si abbia la posizione su questo
Però ripeto le priorità in un orizzonte di risorse scarse vuol dire decidere di fare o non fare le cose
E allora
Io sono tutti quanti negli altri partiti sono anche vedervi
Come secondo partito probabilmente al verde è il partito più grosso che esista come secondo il problema qual è quando si arriva a dover decidere al momento dello Spluga Struga o questo o quello tutto quello che è anche verde passa dopo
E passa sempre al resto
Questo è ciò che ci impone di dover essere partito solo ed esclusivamente per perché se no le cose passano dopo cioè non passano mai
Allora tornando alla questione
è proprio un'impostazione che deve essere ragionata è cambiata
E cioè l'impostazione che ha avuto come punto di riferimento la produzione il sistema della produzione e che è la cultura della sinistra
Un'impostazione che ha dato dei risultati anche dei buoni risultati
Non è chiamo la le conquiste rispetto ai diritti sociali diritti sul lavoro la sicurezza nei luoghi di lavoro le sicurezze sindacali le sicurezze previdenziali assicurative cioè voglio dire esiste una amplissima
E vittoriosa storia della sinistra per quanto riguarda il sistema della produzione cosa è successo però che nel frattempo si è perso su tutta la linea per quanto riguarda un altro aspetto cosa ne facciamo del tempo liberato dal tempo di lavoro cosa diventa il tempo di vita è qui che manca il modello è qui che manca
La proposta politica l'intelligenza politica e allora è chiaro una cosa che almeno dal mille novecentoventinove in poi
La crisi famosa crisi del ventinove che per sintetizzare scopre la classe operaia come motore immobile del capitale cosa succede
Si scopre che l'individuo è almeno altrettanto importante come consumatore che come produttore
Adesso Polmetro siamo addirittura di più come consumatori che come produttori allora onore diciamo mettere questa centralità ecco la centralità delle battaglie dei Verdi sui rifiuti che comincia a rovesciare l'impostazione perché siamo solo noi come consumatori che consente a questo sistema di girare in questo modo
E se no non abbiamo questa centralità che del consumo e del rispetto per la natura e tutto quello che ci va dietro non c'era nessun'altra ma non c'era proprio ideologicamente perché ripeto è giusto battersi per la sicurezza sui posti di lavoro contro le morti ma chi non lo sarebbe
Il problema è quali priorità e impostazioni sia e su questo mi sembra che siamo ancora abbastanza carenti per questo
Io dico cosa ne sappiamo noi di cosa sta avvenendo rispetto al modello produttivo che lo stiamo facendo e e quanto questo scarica nell'ambiente in termini di inquinamento cosa ne sappiamo noi a che punto siamo rispetto al punto di rottura dette non lo scopriremo solo nel momento in cui lo supereremo e allora per questo lo dobbiamo essere rigo
Petto i profeti della possibile catastrofe solo in questo modo noi ci porremo in maniera comprensibile visibile e giusta
Perché c'è un sistema che sta andando avanti tranquillamente quei nostri comportamenti quotidiani e come motore efficiente della situazione
E l'altra cosa che mi secca un po'di questo dibattito è il fatto che giustamente questo al partito di tutti c'è posto per tutti per qualsiasi anche per
Il verde più verde più integraliste di anche per quelli più moderati per tutto quanto
Cosa succede però succede che all'interno di questa relazione di Manconi ampia condivisibile eccetera eccetera
Viene persa qualsiasi possibilità reale di confronto politico
Le scelte politica che si faranno probabilmente dopo il tredici di giugno scompaiono completamente e ci sono basta sentire in giro per i corridoi l'umore della gente eccetera eccetera esistono dei problemi serissimi
Allora è evidente che all'interno di un partito
Cioè nell'ultima delle bocciofile figuriamo Celentano a bordo c'è la lotta e legittima per il potere il vero problema è quando una lotta legittima per il potere
Fa ombra alla lotta sulle idee
E quindi rispetto alla lotta per il potere dichiara ad essere persa la capacità di individuazione delle posizioni politiche e quindi la possibilità di reale dibattito
Questo è quello che è stato negato qui oggi una reale possibilità di dibattito politico
Questo dal quale non sono in grado di recuperare niente adesso
Potremo continuare ad essere il partito che non avrà scissioni dove saremo tutti d'accordo dove non si discuterà sostanzialmente di niente perché perché anche noi purtroppo come il resto della realtà che ci circonda
Là dove c'hai il brav'uomo per per fortuna o per caso diventa sindaco il brillante intellettuale che per fortuna per caso diventa eletto al Parlamento eccetera eccetera il portavoce e via dicendo appena uno raggiunge
Siccome il loro posto il modo meno cruento per toglierglielo
è la morte perché se non muore non cercarlo che non porta una volta che non ce la se ne possano andare e questa è anche la nostra situazione
E cioè vivere sempre come situazione di contrapposizione terrificante di morte il porto il fatto che un partito coeso dove siamo c'è posto per tutti quanti possa cambiare i ruoli al proprio interno allora o c'è un'impossibilità oggettiva
Raggiungere le due le tre e le cinque e dieci mandati non so quanto o la morte possano per un normale e giusto possibile
Dibattito politico non c'è assolutamente spazio reale viene negato io credo che sia una cosa piuttosto grave a ridurre il nostro congresso questa cosa molto importante che si vede di fronte a scadenza estremamente importanti
Annichiliti sul piccoli ruoli di potere quali saranno i dieci del del
Politburo del
Comitato politico esso non mi ricordo come si chiama strade e energie economiche su questo e su questo poi si chiude tutto il resto il resto non ha nessuna o scarsissima rilevanza
E quindi al mio portavoce bravissima simpaticissima persona io questo rimprovero faccia cioè che non abbia e che non intenda consentire poi umorale dibattito politico
Una reale possibilità di confrontarsi quindi anche una reale possibilità di crescere per i Verdi stesso grazie
Grazie
Bonomo delegato della Sicilia
Sì grazie non è storia
Sono l'ingegnere Bonomo vorrei portare l'esperienza della federazione di Partinico provincia di Palermo e con la mia personale
Colgo l'occasione intanto di ringraziare l'onorevole Scalia onorevole Paissan
Per la solidarietà mostrata mi in occasione della richiesta di risarcimento danni per undici miliardi e mezzo che ho ricevuto da parte della distilleria Bertolino di Partinico
Che è la più grande la più inquinante Distilleria d'Europa
La quale mi ha citato in giudizio perché io ho denunziato il fatto che la nostra collettività di Partinico trenta mila abitanti da circa quindici o vent'anni soffre per un livello di inquinamento dell'aria e del mare elevatissimo e a causa di ciò ho ipotizzato che i fattori di rischio causati da questi inquinamento avessero potuto creare né i cittadini di Partinico effetti patologici anche di tipo tumorale
Questa è una battaglia che qua si vive forse in maniera lontana perché non fa più forse notizie il fatto che ci siano popolazioni intere
Che soffrono altro che di qualità della vita soffrono di inquinamento perenne
Qua si parla di qualità della vita si parla di ambiente si parla di valori
Noi siamo i Verdi però bisogna dire chiaramente
Che a fronte di questi valori gettati ci sono popolazioni città intere che tuttora
Soffrono di una pessima qualità della vita dovuta ai feti inquinanti cosare da industrie abusivamente realizzate fortemente inquinanti e potenze economiche di stampo anche con collegamenti non proprio trasparenti
Questo bisogna dirlo bisogna denunciarlo con forza
Io ho chiesto l'aiuto della Federazione nazionale l'onorevole Manconi è stato molto vicino
E così indebolire non è successo per il ministro dell'ambiente lo devo dire qualche Areo anche se forse questo mi procurerà qualche responso antipatia da parte di chi Mantica di orobica però perché il lobbismo non so Polo ho l'obbligo che significa intanto bergamasco Pietro bergamasco alla lobbismo bisogna dimostrarlo in tutte le circostanze
Quando mi si dice che il ministro contattato per poi fare una delegazione non so da chi nemmeno tutto si ricordava più del problema Partinico e problema Bertolino
Quando il ministro è stato diciamo in gergo lette ospite a Partinico
Un anno e mezzo fa
E io personalmente ha consegnato tutta una serie di documenti e non abbiamo raccolto specie e quindi lui si impegnava
Su questa vicenda in prima persona portata alla debole e poco fa ho chiesto ma signor ministro che cosa state facendo sulla vicenda circolino avuto una risposta veramente demoralizzare ante ma abbiamo coinvolto i nove qua la c'è un discorso una risposta veramente insufficiente
E allora siccome io e e i verdi di Partinico ci sentiamo in guerra ce li noi combattiamo una guerra perché abbiamo di fronte che le solite tematiche per la quale si combatte per la quale ci si impegna la qualità della vita il verde qua abbiamo la potenza economica con agganci in settori mafiosi parliamoci chiaro cioè la distilleria Bertolino è una potenza economica che ha agganci in tutti i settori della pubblica amministrazione
Negli assessorati nei ministeri degli uffici provinciali regionali comunali in tutte e allora perché altrimenti non si potrebbe sperare come a fronte di un di un un livello d'inquinamento così elevato di una potenzialità inquinante equivalente a quattrocento mila abitanti in centro abitato
Ancora non si prendono provvedimenti ancora la popolazione Partinico continua a soffrire anche se dobbiamo dire grazie alla magistratura nel novantatré
è stata sequestrata la centrale termica perché i livelli di inquinanti e misurate erano nove volte superiore al limite di legge ed è rimasta ferma per tre anni
Allora su questa battaglia cioè noi dal punto di vista politico i Verdi la battaglia già l'abbiamo vinta perché a Partinico anche a causa di questa richiesta di esorbitanti Abe norme a me che sono un docente
Risarcimento di undici miliardi e mezzo
Dovrei lavorare forse fatto il conto novecentocinquantotto anche per pagare questi questi soldi che non paga vendetta sommaria
Allora
A causa di questo i cittadini hanno preso coscienza ora sono preoccupati perché a Partinico c'è un incremento delle incidenze tumorali superiore rispetto alle zone circostanti
Rispetto agli altri Paesi solo che forse questo non fa più nemmeno notizia
Ormai ci si è abituati a tutto
Ci si abitua dal fatto che le persone possano morire di tumore in maniera superiore opere Effetti diverse da quelle o per cosa diversa da quelli usuali quale la inquinamento alimentare o o di altro tipo e quindi anche questo forse passa sopra le nostre teste credo che i Verdi
Per la dignità di cui parlava sia Manconi che l'onorevole D'Alema
Per i valori profondi in cui credono debba avere al primo punto il Rispetto della dignità delle persone quindi della dignità dei cittadini di Partinico che lottano e soffrono
Una collettività mortificata offesa viene presa per vent'anni costretta a subire e che indi emessi ingresso occasioni indonesiane cercato dire basta
Io Ono evento l'abbiamo fatto buttando il cuore oltre l'ostacolo questo forse ha creato
Diciamo una preoccupazione nella nell'industria la Bertolino che ha fatto questa richiesta di risarcimento assurda allora io chiedo a diciamo oltre all'onorevole Manconi devo dire debbo ringraziare chi si è impegnato su questa vicenda chiedo anche agli atti parlamentari che facciano sentire la loro voce anche sugli organi di stampa perché è importante
Perché ci sono decine detenuti io dal quindici dicembre fino alle dieci febbraio ha presentato dodici esposti articolati documentati su sui livelli sugli impianti sugli inquinamenti
E sulle legalità urbanistica la distilleria
E quindi chiedo che anche da parte diciamo delle denunce rappresentanti in Parlamento ci sia un appoggio a livello di pubblico dominio opinione perché questo può aiutare di molto questa battaglia di libertà che finalmente la collettiva da di Partinico porta avanti e che mi auguro risulti vincente del ringrazio e mi scuso se sono stato troppo lungo
Grazie diciamo che la vicenda di Partinico molto noto ai Verdi e ha avuto due illustratori in questa assemblea ok già uomo importanza
Non c'è
Pregherei a questo punto Giancarlo Salvoldi se del Po
Molti di voi sanno che io da diversi anni mi occupo della questione del Kosovo ma questo del Kosovo che
Ha visto
Una situazioni che era ottimale rispetto alle prospettive che si ponevano di evoluzione positiva e nell'arco dell'ultimo anno è degenerata nel modo in cui
Che tutti conosciamo
Domani lunedì riprendono a Rambouillet le trattative e
Pur confrontandomi con diversi che seggono come me da tempo la situazione non si riesce bene a capire quale sarà l'esito si continua a ipotizzare che gli esiti possono essere diversi ci possa essere un esito drammatico
Ci possa essere un esito positivo di pace o l'altra ipotesi che è stata più volte ripresa negli ultimi tempi
Quella di un congelamento dalla situazione chiaro che noi abbiamo sempre sostenuto che il ricorso a ai bombardieri
Non serva abbiamo sempre sostenuto che la pace non si serve e non sempre serve non si conserva ricorrendo nei ai cannoni né alle cacciabombardieri e neppure alle corazzate
è chiaro che c'è una situazione insostenibili è chiaro che fino a che i carri armati di Milosevic
Continueranno a scendere nel Kosovo facendo la spola fingendo ogni tanto di ritirarsi poi dopo che settimane ritornando a riproporre ripetere quelle spaventose stragi di cui saltuariamente leggiamo qualcosa è chiaro che tutti noi riteniamo che sia importante riuscire a strappare le ma le armi dalle mani dell'aggressore questa è un'esigenza anche per i pacifisti anche per chi ripudia il ricorso alle armi e le modalità possono essere diverse
Si è pensato tante volte alla possibilità dell'interposizione
Già nella seconda guerra del Golfo erano nostre ipotesi la possibilità di prevenire lo scontro di prevenire
Esiti disastrosi come quelle che abbiamo visto
Attraverso una forza il ricorso alla forza di interposizione
Purtroppo però Belgrado oggi non sembra disponibile ad accettare questa prospettiva e continua a negare la possibilità di una presenza che invece per il Kosovo per il popolo kosovaro
E di importanza decisiva comunque
Quale che sia l'esito di questa trattativa che ormai tenderà a concludersi nell'arco
Di non molto tempo
Noi abbiamo sempre sostenuto abbiamo il dovere di continuare a sostenere quella che è stata negli anni in questo decennio
La linea politica seguita dai dirigenti del popolo kosovaro che nel mille novecentonovanta hanno iniziato il processo di resistenza democratica non violenta
Contro l'oppressione che veniva dal popolo serbo
Sappiamo che in questo decennio l'esperienza del Kosovo si è sviluppata in maniera incredibile ed ha costituito quelle che sicuramente possiamo definire la più grande esperienza non violenta che l'Europa abbia vissuto nei tempi moderni seconda poi a livello mondiale soltanto alla resistenza non violenta di Gandhi
Certamente oggi noi vediamo che quella forma di resistenza democratiche non violenta e in secondo piano
Hanno prevalso dopo la strage di Teresa del febbraio dell'anno scorso hanno prevalso le logiche militari e lo scontro militare
Ma questo non ci deve trarre in inganno ci deve far pensare che la prospettiva della non violenza cioè sia scomparsa tutt'altro
è in secondo piano
E ben presente nel popolo kosovaro
Che avendo organizzato una sorta di Stato parallelo
Nel campo educativo nel campo sanitario nel campo dell'assistenza che poi ha portato ad un movimento grosso di solidarietà e al movimento politico che ha portato alla fino all'elezione di Ibrahim Rugova
Questa cultura che si è radicata nel Kosovo è molto presente le molte testimonianze che ho sentito raccolto mi dicono e ripetono che nonostante la situazione attuale i kosovari
Si sentono spinti alla guerra si sentono costretti alla guerra ma la loro scelta resta quella per la pace e loro sempre affermano che non hanno nulla contro il popolo serbo che non vorrebbero mai far la guerra e aspetto non soltanto il primo spiraglio la prima possibilità che si offra per poter ricominciare una coesistenza pacifica con tutte le etnie
Ed è in effetti quello che loro stanno praticando la situazione attuale del Kosovo
Vede le organizzazioni kosovare sia di cristiani che di musulmani che di laici impegnati in un'attività di solidarietà nel Kosovo
Che ha la caratteristica fondamentale
Di
Non voleva assolutamente fare nessuna discriminazione nei in base a differenze etniche uno a differenze linguistiche o culturali o religiose di qualsiasi genere
E questo è di grande importanza perché pur il presenza delle armi che tuonano questo prefigura quella che sarà la situazione del Kosovo di domani prefigura la volontà dei kosovari di avere un Kosovo neutrale
Che e ha aperto alla collaborazione tanto con la Serbia quanto con l'Arbat con l'Albania neutrale e disarmato queste kosovari hanno sempre detto e ripetuto
Purtroppo le responsabilità dell'Europa in questo campo sono state enormi perché come per quattro anni l'Europa è stata muta e sorda davanti alla tragedia di Sarajevo che si andava consumando
Per arrivare poi dopo quattro anni a fare quelle stesse cose che avrebbe potuto e dovuto fare quattro anni prima
Allo stesso modo noi dovemmo constatare che l'Europa è stata impotente
Durante gli otto anni di resistenza democratica non violento nel Kosovo ha lasciato degenerare la situazione
E solo adesso ha cominciato ad occuparsene ma perché ha fatto questo errore prima perché va ripetuto la responsabilità grave perché questa Europa
Che noi vogliamo più verde deve essere anche più giusta più democratica più attenta ai valori della pace
L'esperienza ci insegna no
E allora impariamo una volta da queste esperienze perché aspettare di avere le tragedie le pulizie etniche
Le due di stermini nei villaggi quando poi bisogna sempre mettersi intorno ad un tavolo e visone poi ripartire ancora dal punto di prima ripartire dal punto iniziale e su quale base
Esattamente su quella fase dell'esperienza democratica non violenta che questo popolo ha saputo sviluppare e che costituisce una modello una prospettiva di convivenza e di coesistenza anzitutto per il Kosovo spesso ma poi immediatamente siccome sappiamo qual è la situazione
Nei Balcani
Per tutti i Paesi che sono abitate da minoranze albanesi come il Montenegro e come la Macedonia disgraziatamente l'Albania si trova di una situazione difficilissima il che complica la situazione ma questa situazione è ulteriormente complicato dal fatto che in Serbia c'è un regime che non ha nulla di democratico
Così come tutti i regimi dei Balcani ormai sappiamo sono stati avvelenati dal tossico del nazionalismo
Che ha condizionato queste stati portandoli prima ai conflitti e oggi alla nascita di partiti che sono liberi ma io dico avvelenati avvelenati dalla logica nazionalista ecco quella del Kosovo era una possibilità di soluzione non violenta e che portava poteva portare prospettive di convivenza interetniche interculturali di altissima qualità
Per il Kosovo stesso ma anche per il resto dei Balcani
Questo tipo di prospettiva avrebbe potuto avere un valore grande anche per le altre situazioni che noi conosciamo essere a rischio come la Macedonia o come speriamo non doverne parlare tra qualche anno la Vojvodina
E ancora questa esperienza
Avrebbe avuto un valore importante anche per il dialogo
Tra i popoli del Mediterraneo noi abbiamo la situazioni drammatiche che conosciamo abbiamo una condizione in cui molti paesi
Sono lacerati da conflitti
Abbiamo situazioni in cui sarebbe importantissimo favorire oltre a soluzioni di pace a livello politico attraverso ovviamente l'istituzione di rapporti economici più equi tra nord e sud del mondo
Sarebbe importante riuscire ad avere anche un dialogo interreligioso e quale paese più del Kosovo ha saputo proprio in questi anni ipotizzare e costruire un rapporto anche a questo livello un rapporto che sarebbe che è stato e potrebbe essere per tutti portatore di prospettive di pace
Ecco perché io
Quando li chiamano in giro per le città italiane cerco di far conoscere l'esperienza del Kosovo che purtroppo è stata ignorata dagli Stati e dalle diplomazie ma è stata ignorata anche dei mass media
Ma se media che del Kosovo non hanno parlato mai praticamente fino a che non ha cominciato a tuonare il cannone per cui oggi l'Italia e l'Europa i cittadini
Hanno avuto raccontato solo un certo Kosovo mentre la storia del Kosovo vera la storia almeno degli ultimi dieci anni ovviamente può già contare anche gli altri la storia vera del Kosovo non è mai stata raccontata
E noi oggi ci troviamo di fronte una prospettiva che sta discutendo indipendenza autonomia quali forme diamo e non l'abbiamo riflettuto abbastanza che durante il regime di Tito
Al corso base è stata concessa un'ampia autonomia ecco che se l'Europa invece di andare divisa ogni Paese seguendo i suoi interessi di fronte al Kosovo verso avesse saputo andarci con una linea politica unica
Allora avrebbe potuto partire dalle esperienze e dai dati oggettivi precedenti e da lì costruire una soluzione
Io credo che noi abbiamo il compito di riflettere su questa esperienza abbiamo il compito di far conoscere questa esperienza e sostenere in tutte le sedi a tutti i livelli
Negli stati nelle diplomazie e anche attraverso iniziative informazione sostenere questa base formidabile del popolo kosovaro che della prospettiva dalla non violenza ha fatto la propria scelta strategica e che vuole tornare a quello e che noi sappiamo che deve tornare a quello perché le guerre non hanno mai risolto niente per cui se delle prossimi giorni o nelle prossime settimane dovesse profilo profilarsi la prospettiva dell'intervento della NATO
Che compito mandi i suoi cacciabombardieri sulla Serbia credo che questo certamente sarebbe drammatico e destinato oltretutto a complicare un quadro per cui noi diciamo che siamo contrari certamente ai bombardamenti e che dobbiamo avere la forza la capacità la generosità di partire da quelli che sono state l'esperienza del del popolo del Kosovo le sue proposte importanti e sostenerne anche se certamente questo all'Europa da alcuni Paesi europei può costare qualche cosa
è chiaro che se ciascun Paese europeo si butta a come dire fare i suoi interessa i suoi affari con la Serbia perché la Serbia è ricca perché la Serbia ha dei debiti con noi e non si voglio perdere i debiti e tutti corrono a quella corte è chiaro che poi la situazione resta bloccata basterebbe che diversi Paesi europei
Che pur vogliono continuare i loro rapporti economici con la Serbia
Ponessero una clausola pregiudiziale una clausola in cui si dice noi tutti siamo disponibili a trattare a livello economico sul piano economico e varie questioni con la Serbia purché la Serbia garantisca
Un certo minimo
Requisito nei rapporti con gli altri popoli dei Balcani garantisca il rispetto delle minoranze garantisca i diritti delle minoranze garantisca quello che tutti sappiamo che deve essere garantito mentre oggi la politica di Milosevic è stata quella che ha portato alle stragi e dalla pulizia etnica
La possibilità di intervenire ci sarebbe ci auguriamo che questo accada che non si debba ricorrere bombardieri perché ripeto questi non hanno mai risolto niente grazie
Alberto Bassoli delegato dell'Emilia Romagna
Che succede vorrei fare un breve intervento su due punti un punto di carattere filosofico è un punto di carattere politico
Per quanto riguarda il punto di carattere filosofico vorrei dire che io mi sento verde perché i verbi credo nella natura
E io come tante East credo anche in Dio un Energia
Purissima spirituale
Che al centro e ovunque l'universo intelligente al modo di Platone la intendo con un centro di energie di luce
Oggi a causa di due secoli di cultura diciamo
Anche materialista e anche positivista si è perso questo punto di vista interiore mentale che dà equilibrio all'uomo li rende migliori li rende saggi li rende veramente più solidali e fratelli e forse questa è una delle ragioni radicale di questa conflittualità che cresce continuamente
Quindi secondo me vede dovrebbero aprire un discorso filosofico e culturale su questa religione del cuore o o dell'amore come la chiamava grandi come la chiamava corso
E che sarebbe un punto molto importante anche per risvegliare la coscienza dei giovani
In questo senso di apertura al ministero all'universo e per capire maggiormente l'importanza delle leggi della natura
Perché si rischia con favorire certe minoranze agguerrite ma che hanno delle proposte contro la natura
Soltanto per così andare incontro a queste minoranze i loro diritti di accedere a essere accettati come sono si rischia però di stravolgere un modello
Più alto per esempio nel rapporto fra uomo e donna
Per quanto riguarda il mio intervento politico vorrei dire questo
E giusto che fino alle elezioni
E i Verdi mantengono la loro identità nei riguardi del movimento di Prodi
Io conosco me personalmente Prodi e non lo temo temo piuttosto Di Pietro
Però
Penso che se dopo le elezioni si farà un partito federale un'associazione federale
Di partiti dove ciascuno conserva la sua dimensione quella chi acquista elettoralmente
Con i suoi organi i suoi deputati i suoi amministratori tutta la sua organizzazione un partito federale della sinistra
Tipo il partito democratico americano i Verdi non ne potranno che avere vantaggio perché i Verdi hanno un elettorato potenziale molto superiore a quello reale
E molti che non votano per noi pur avendo simpatia per noi non lo fanno perché vedono la nostra carenza sul piano della cultura istituzionale della cultura giuridica della cultura costituzionale
Di altri livelli di culture la cultura economica dove noi non abbiamo una tradizione culturale presente ho finito
Ma
Fabio Roggiolani
E
Ruggiero
Discorso di Manconi stamattina era un discorso secondo me finalmente più complesso per questo tipo di partito su cui cerchiamo tutti quanti di di lavorare
Più complesso il secondo me più convincente rispetto anche al recente passa
E devo dire che
Credo che non sia un caso che questo discorso sia stato fatto nel momento in cui forse maggiore sembra essere la convergenza su una possibile di elezioni anche di Manconi ha portato
Credo che evidentemente il cercare il dialogo internamente qualche frutto lo porti e credo che se chi questo chi di questo dialogo è destinatario
Sa farne buon uso
Credo che possiamo effettivamente fare un salto di qualità importante come formazione politica
La tendenza a chiudersi dentro una maggioranza che gestisce un partito è sempre sbagliata è sbagliata
Anche quando maggioranza e minoranza si sparano
Ma perniciosa sarebbe distruttiva nel momento in cui una fetta consistente di questa formazione politica non solo ha consentito una gestione unitaria del partito in questi due anni
Non solo ha evitato facili polemiche anche in momenti in cui diciamo non non perfetti o passaggi non non condivisi
Della della stessa segreteria Manconi si è cercato comunque un dialogo e una discussione che portasse dei frutti
A me sembra che questi frutti come dicevo prima politicamente di stia dando oggi ovviamente noi pensiamo e ci auguriamo che i frutti vengano anche nella possibilità per tutto quanto a fare in questa formazione politica di essere gestita collegialmente
Che significa gestite di gestire collegialmente una formazione politica significa innanzitutto a smettere di aver bisogno maggioranza e minoranza di tutto e di tutti
Perché se noi non possiamo fare un salto di qualità efficace se non abbiamo la capacità di mettere a critica i nostri punti deboli
Di discutere là dove le zone del Paese dove non siamo in condizione di fare una politica efficace e di criticare chi deve essere criticato anche magari in ruoli di governo nel momento in cui c'è da discutere io concordo con il giudizio positivo sulla nostra squadra di Governo ma voglio avere la possibilità di discutere di più e meglio perché non sono affatto soddisfatto del livello di comunicazione che c'è tra il partito e gli uomini di governo del diciamo della incapacità del partito di su su moltissime questioni di esprimere una opinione politica condivisa troppo spesso si lascia che queste opinioni politiche vengano gestite direttamente dal gruppo parlamentare
Troppo spesso si lascia che vengono gestite direttamente dagli uomini di governo ma la capacità di coinvolgersi può trasformare un risultato comunque positivo perché non è che uno che diventa ministro diventa somaro poco oltre il parlamentare o non le sa voglio dire
Restiamo capaci di buone scelte cosa diversa una buona scelta
Se viene gestita con una campagna un'iniziativa nazionale se viene spesa poi tra la gente come risultato politico e se poi viene gestita nei fatti uscito ovviamente il tormentone di cui
Di vado vi faccio bersaglio da da un paio d'anni che è la questione sulla difesa del suolo
è evidente che abbiamo tenuto un grandissimo risultato
Mille seicento miliardi a finanziare a fronte dei duecento miliardi precedenti quando nessuno ci credeva credetemi neppure dentro il venerdì quando siamo partiti su queste richieste
è un risultato straordinario frutto ovviamente di tanti fattori adesso che è un problema successivo che questi lavori partano partano sul serio partano in ogni regione e partano fatti compatibilmente con l'ambiente
Per fare questo non c'è ministro che tenga queste cose le si fanno solo se esiste un partito che regione per regione luogo per luogo si organizza e in condizioni efficaci di dare e di internet connettersi con i posti di governo che eventualmente ricco questa è una come dire nozione banale dell'organizzazione politica ma è una nozione banale che questo partito non ha credo che abbiamo fatto degli sforzi in questa direzione dobbiamo riuscire a far l'ulteriore cito l'altra questione ad esempio delle onde elettromagnetiche che m'è parso una passaggio debole della relazione di Manconi
Oggi noi dobbiamo porre con forza enorme la questione
Del lei nella che si sta comprando una quantità
Esagerata di energia dalla Francia energia dal nucleare
Va bene e poi contemporaneamente mette in in sonno quindici centrali elettriche in giro per l'Italia comprese quelle in particolare quelle dove aveva impegni con la popolazione di ritrasforma azione di ristrutturazione a metano per migliorarle qualitativamente per mantenere poli energetici che consentissero l'autosufficienza energetica ad esempio in Toscana ad esempio la centrale di Capri
Di Santana
Non è tollerabile che noi accettiamo senza colpo ferire sostanzialmente un rapporto con una dirigenza ENEL che prosegue con un tipo di politica vergognosa
A un tipo di politica che dobbiamo correggere ora non quando tutti i nuovi sono scappati dalla stalla perché dopo sarà tardi
E allora il tempo di questo confronto è adesso oggi subito
E deve essere fatto efficacemente coinvolgendo tutto il partito lo abbiamo decine e decine di comitati in tutte le nostre regioni Toscana come in tutti Italia che si impegnano su questo fronte contro gli elettrodotti
Quindi sulla trasmissione elettrica
Ma ovviamente in questo senso è importante che noi ci impegnamo anche sul fronte della effettiva capacità di determinare la scelta energetica seri altrimenti ci prendiamo in giro
Perché poi ci se ci basta dire che noi siamo fuoriusciti dal nucleare per poi consistiti consentire al sistema nucleare francese
Di sostanzialmente sostenersi sul fatto che il surplus di produzione si rispolverano e a basso prezzo ma questo significa per noi in capacità di innovazione futura eterna come un'altra questione collegata parlando di elettromagnetismo o di questioni connesse per la questione dei cellulari e dei telefonini
Ma abbiamo decine di ci sono dei manifesti che citano alcune situazioni centinaia di situazioni piccoli
Dove non riusciamo a vincere li perdiamo una dietro l'altra battaglia una dietro l'altra dobbiamo unificarle tutte queste situazioni Daria il senso di una vertenza nazionale e tengo a confrontarci in maniera diventa continua con Omnitel con i vari gestori questa è una domanda che ormai viene da recita che ancora è troppo debolmente compresa all'interno di questa formazione politica capisco tutto c'è molta gente che non è come me un commerciante per cui va sempre a scuola no di ambientalismo
C'è gente che ha una formazione ma come dire scientifica tale per questa questione dell'elettromagnetismo non gli passa perché la sua struttura diciamo o culturale noi non la condivide sostanzialmente al nostro interno
Io che normalmente cerco di ascoltare più che altro non sono un esperto lo ha un po'deputati sono convinto che queste cose ormai Diano effettivamente molti problemi alla salute ma danno sicuramente certissimamente enormi immensi problemi al paesaggio e lì non c'è formazione politica scientifica a fissa precedente che tenga perché su quello siamo tutti convinti che comunque facciano dei danni gravissimi ecco
Termino perché non la voglio far tante allunga
Dobbiamo riuscire anche in questo caso a costruire una vertenza che tiene insieme partito elementi di governo io vedo entrato adesso Franco Corleone aveva fatto un convegno
Due settimane fa sul carcere un convegno importante in cui a cui è intervenuto Sophie con un video on c'è una cosa che molto bella che ha fatto solo per noi eccetera hanno entrato e più è piaciuto molto
Noi anche in quel caso abbiamo per la prima volta di fronte la possibilità di ottenere dei risultati politici straordinari stamani manco li ha dati per acquisiti credo che era stato è stato decisamente un po'troppo
Ottimista
Ma ne abbiamo la possibilità concreta di migliorare in maniera grande grandissima le condizioni materiali quotidiane di vita dei carcerati dei carcerati
Non i sogni non li possiamo manda tutti a casa a liberare contemporaneamente rompere il carcere e via discorrendo
Ma possiamo fare una cosa grande possiamo migliorare il fatto che non è possibile non è tollerabile nonché soffrì ma anche tutti i carcerati stiano in celle di due per due metri per due metri e mezzo in condizioni disumane non abbiamo un mondo di carcerati in Italia che vive in bagno che vivono al cesso non vivono in un locale perché vivono continui con la tazza del cesso aperta lì davanti
E hanno le chiusure alle finestre hanno luoghi hanno impossibilità di mangiare in maniera decente hanno l'impossibilità di lavorare in maniera decente di avere la possibilità di accedere a misure alternative
Anche questa è un'altra battaglia
Ma questa grande intuizioni queste alle tre che vi ho citato non solo non basta che magari ottengano dei risultati dobbiamo riuscire per fargli ottenere in grande misura a lavorarci tutti quanti insieme avere un partito che quando è il momento di muoversi si muove da tutte le parti e su questo
è venuto lui sì che lo ribadisco quello che ha detto il tutto il mio intervento
Fondamentali e importante che si raccolga L'Unità che in questi due anni non i ieri mattina
Non in una furbata da prima di congresso no in uno scambio di letterine o di amorosi sensi ma in due anni quest'unità si è praticata
Dando al partito dei Verdi una grande possibilità che nei momenti cruciali eravamo e siamo stati partito unito anche quando era facile
Come dire a sera tratti da varie si venerava Repossi posizioni diverse di facile presa sulla stampa
Questa grande unità deve essere gestita e gestita bene le parole di Manconi sono state stamattina in questo senso
Assolutamente eccezionali c'ho sentito dentro che ci crede in questo percorso e io ci credo che ci creda se no non lo voterei come portavoce
Mi auguro che tutto quanto il corpo politico sappia capire questo il significato quei vero di queste cose lo sappia applicare quando andremo a costruire la struttura reale del partito per perché si sa che ci sia un rapporto reale tra tutti noi grazie
Roberto presenti slegato dalla Toscana
Velocissimo
Io vorrei leggervi soltanto un decreto penale di condanna applicata una nostra associata a Follonica per aver offeso un pubblico ufficiale nella figura dell'ingegnere comunale
Non sapevo che vede i decreti penali riportassero anche queste cose
Dice è imputato del reato tal de'tali ottantuno trecentotrentatré trecentoquarantuno per avere minacciato offeso l'onore e il prestigio di Mateo Luigi Responsabile ore pubblici alcuni Follonica rivolgendo la seguente espressione se non la smettete
Pertanto se non la smettete è plurale questo stati care che già è un falso perché lei sa rivolti ad altri ritira un calcione collisioni
Allora cosa è successo io sto raccogliendo anche le firme per una mozione perché i nostri parlamentari la federazione di si attivi perché in caso di reato nei confronti di un pubblico ufficiale
L'imputato non viene assolutamente informato
Sia una causa in quel senso lì mai gli arriva la condanna a casa
Dopo sei mesi un anno a seconda di quando la legge ha i suoi comodi e a quel punto gli arriva questa tegola in testa può ricorrere nei confronti del magistrato della magistratura o di chi l'ha denunciato
Ecco questa cosa è successa perché
Questa ragazza un metro e sessanta cinquantacinque chili pensate quanto poteva spaventare
Due operai armati di motosega che stavano tagliando gli alberi che gli hanno minacciato la motosega davanti al viso ha quel punto aveva detto queste frasi ma gli operai intanto mentre l'ingegnere comunale era alle sue spalle ecco che il buon sindaco del PPI
Ha deciso bene di fare questa denuncia e la nostra amica è stata denunciata per quattro milioni novecentoventisette mila lire per aver offeso il pubblico ufficiale pertanto io poi presenterò questa mozione
Non sarà il caso che o questi l'articolo ottantuno trecentotrentasei trecentoquarantuno si fanno veramente sparire o se poté non devono sparire vana sì è un processo ordinario dove accusa e difesa hanno le stesse prerogative non è possibile che mi devo difendere dopo un anno senesi ma dall'immediato il giudice chiama offeso io fendente e da subito si va a dibattimento ecco molto prego solamente presentare questo grazie
Grazie
Scusate qui cito da un piccolo problema che i tanti segnati
Ecco io non vorrei adesso consultarvi con la presidenza e capire se li dobbiamo segnare o insomma perché esiste anche il malcostume del
Allora ringrazio Marcello Buiatti che invece non segnato presente onore al nostro ospite
Marcello Buiatti dia un viaggio di lavoro
No io devo comunque ringraziare per il
Dire non per l'invito per quella cosa normale sento io mezzo amici da anni anni e anni
Ma per la tifoseria che c'è in questo posto
Il fatto stesso che ci sia poca gente che strumenti c'è un po'di confusione e chiedere se è un fatto altamente positivo
Perché no io io io ho assistito a moltissimi comprese nelle lunga vita ormai no
E c'è sempre ed è stato a stare un po'pedal Tuccia insomma del del pesa del Congresso perché invece questa volta chi è che diceva maggio mi fai dove c'è se Manconi che ci troviamo a nostro
Altro che scappare e devo dire che sono contento anche per un'altra ragione
In particolare per i due interventi di stamattina di Manconi D'Alema insieme
Perché
Per il richiamiamo ambiente e lavoro
E la nostra tradizione infatti e ambientalista
E però parte da una meta riso molto antico degli anni settanta
Il tempo in cui io il Massimo D'Alema si faceva confusione perché Massimo D'Alema ha anche fatto confusione una volta molto tempo fa
A Pisa in in cui si lavorava con gli operai fabbricate
Allora per le condizioni di lavoro per l'organizzazione del lavoro
E per il significato che l'organizzazione e la
Giovanni Reale che
Che è incentrato sull'organizzazione del lavoro da cui partì un movimento che è poi abortito per molto tempo che si occupava di ambiente e lavoro e siamo arrivati molto dopo naturalmente concorsi sia difficoltà
E ci rendiamo conto benissimo che è estremamente difficile lo sappiamo la nostra pelle estremamente difficile immediato mette insieme Ambiente e lavoro ma era anche difficile mette insieme sinistra e ambientalismo adesso devo dire alcune cose stanno andando avanti seriamente e c'è un concetto nuovo di fare a ambientalismo
Io devo dare atto
Ai livelli di di avere capito questo nuovo concetto di fare vitalismo prima del movimento ambientalista questo io devo dire con molta franchezza
Noi non siamo il momento addossiamoci azione molto strana fatta di molte migliaia di di aderenti a questo punto ma che sono essenzialmente tecnici che lavorano per cambiare l'economia e eseguita questo cambiare l'ambiente la qualità della vita
Eccetera ma il movimento ambientalista non ha ancora capito che ci sono diventati parità parlo delle singole persone non ha completamente capito
E ambientalismo non significa soltanto va totalmente fatto significa soltanto denunciare
Il mondo che va fatto
Ma anche o operare giorno per giorno per cambiarlo con delle azioni concrete
E allora facciano
Cipa comica peso mezzo milione cosa che
No non la performance che c'era però dote importante per la verità
Sì allora io io
O non voglio fare una una la storia molto lunga voglio fare due concetti che oggi son venuti fuori ma che voi rimettendo Marina accetta luce
Il concetto di precauzione
Ho precauzione dita
E il concetto di regole allora il concetto di precauzione inutile precauzione per noi per me sono per molti altri in realtà significa molto semplicemente pensare al futuro
O pensare il futuro
Il che significa che non è sufficiente arrabbiarsi per quello che è stato fatto
Ma fare in modo che non venga di fatto quello che non vengano rifatte a te cose analoghe a quello che è stato fatto che noi non vogliamo
Quindi non intervenire soltanto sulle cose brutte che ci sono nel mondo che sono infinite
Ma intervenire perché la struttura di questo mondo cambi e perché queste cose non succedano
Il che significa andando teca tema dopo questi concetti che importante fare prevenzione e per fare prevenzione bisogna progettare e quello che vogliamo fare in futuro
Io allora essendo biologo
Sapendo che la vita
E poi in fondo quello di cui si occupa l'ecologia umana e inumana
Sapendo che la vita è un misto di libertà e di regole
Deve su un visto di libertà e Diego deve essere deve avere libertà perché deve poter cambiare continuamente perché abbiamo ogni giorno ogni secondo altrimenti saremmo morti sono le persone coinvolte che
Stanno ferme dobbiamo per forza cambiare se non vogliamo
Ed era regolare perché se no non è vivo
Siamo l'unica fetta di materia che a queste due caratteristiche libertà con le regole però vengono eletti secondo punto che volevo dire le regole però sono regole un po'particolare non sono regole imposte
Sono invece regole che derivano automaticamente dall'integrazione dinamica fra le parti di un sistema ne abbiamo tante cellule dette celle con lavoro faticò perché devono farlo ma perché devo farlo perché loro allora di va bene perché tutto il sistema funziona insieme
E allora le regole sono regole di concertazione
Fra gli attori del sistema
Il concetto di concertazione credo che sia un concetto poco amato non so perché ma
Ma essenziale per me
Estremamente diverso dal concetto di Stato
Ecco in cui ecco un punto su cui sonda rodizio con Manconi
Io sono uno di sinistra che è sempre stato contro lo statalismo come in posizione di regole rigide come solo conto un edificio di cemento perché anche edifici di cemento impone regole rigide alla natura e lo statalismo
Una certa concezione lo Stato verrà fatto e te lo Stato debba essere statalista non è che ha fatto il giostraio impone delle regole che soffocano la libertà e la praticità del resto ma lei che ci devono essere
E devono essere regole di concertazione che lascio libertà ai singoli soggetti di esprime la loro opinione
E di fare quindi queste regole
Allora son d'accordo anche che i partiti devono esserci fino a quando i escono e se un luogo di concertazione cioè fino a quando nel partito si discute lo sto parlando reparti dove dentro nessun altro partito rivale De sono Associazione e non non c'entra con questo ma il partito e utile fino a quando è ancora luogo di concertazione
E le opinioni che esprime all'esterno sono derivate da un libero dibattito intenso libero
E con regole che avviene all'interno una Società e democratica
Se concerta cioè se tutti possono dire allora Paola son d'accordo persino sul finanziamento ai partiti come inteso dare i Verdi
Se ha diritto di parola e lei ha i mezzi per parlare
E allora
Detti questi principi molto sinteticamente che cosa poco diamo noi a ai Verdi io
O a chi altro voglia fare queste cose
Proponiamo di lavorare perché ci sia concertazione
Nelle scelte scelte economiche sociali e ambientali eccetera sul piano territoriale
Che il piano su cui al mente si opera per cui dall'alto vengano delle regole che permettono questa concertazione
Concertazione vuol dire conoscenza perché uno Concetta studia e parla se sa le cose
E allora dall'altro devono venire gli strumenti la conoscenza per esempio indico soltanto uno che sta facendo questo Parlamento e che un disegno di legge sulla contabilità ambientale per esempio ieri etico dell'età ambientale estremamente importante e non se ne parla mai di queste cose ma se non si sa
In che modo possiamo trasformare questo Paese questa economia in modo da rispondere ai famosi vedi svedesi mi pare che citava Massimo D'Alema oggi o o a chi altro che accusato se il movimento avete esigenze contro lo sviluppo noi dobbiamo avere gli strumenti sia gli strumenti conoscitivi sia gli strumenti di governo che deve essere concertativo
Sia gli strumenti di azione sia i finanziamenti
Per dimostrare che dei casi di successo ci sono che ci sono delle zone delle aree dell'economia in cui e conveniente fare una economia che risparmi sui costi ambientali sociali di qualità della vita della gente
E per fare questo bisogna che noi siamo in grado di avere uno stato flessibile democratico che lavori sul territorio che si organizzi io propongo aggrediva già sola risposta che di lavorare insieme ce la può sia finanziaria che aria fra poco
Per affidare gli strumenti per arrivare a un risultato di questo genere la noi siamo appunto molti tecnici gente sindacato vedi ci conoscono bene abbiamo lavorato con loro stiamo lavorando con l'uva da molti anni
Ancorché offriamo all'o come altri naturalmente per quotate questo concetto grazie
Scusate siccome Cremonesi Miccolis mi pare che secondaria vada non ci sono ha un sospetto dell'idolo ritenere decaduti chiedo alla carrozzeria assegnata di poter intervenire
Stando a portare
Out anche staccato forza
Avevo pensato il mio intervento di oggi in
Chi ama le
Metà di reso conto del lavoro fatto al ministero
E metà di valutazione
Di contributo alla valutazione del panorama politico
Dalla prima metà in qualche maniera Luigi Manconi ma sollevato
Dando conto nella sua relazione di quelli che sono stati i punti positivi per noi
Ottenuti attraverso una filiera un circuito virtuoso per cui la federazione ha elaborato le sue istanze il gruppo scuola dei Verdi e giovani verdi hanno elaborato le loro richieste e attraverso una cinghia di trasmissione che ha coinvolto come è evidente i gruppi parlamentari
Si è pervenuti poi era dire dei risultati che hanno per noi il segno della Della positività io ho lasciato all'ingresso uno schema non operano portato una relazione a questa Assemblea perché le relazioni sono lunga da leggere
E invece ho preparato un foglio schematico dove c'è scritto proposte dei dei risultati ottenuti
Mi assumo per memoria oltre a quelli citati dal portavoce la nostra proposta sulla parità avere assunto un punto di baricentro nel dibattito generale
Considero estremamente positivo il fatto che le proposte di sgravi e di vantaggi di benefici per gli studenti
Siano stati sostenuti già nella passata legge finanziaria con un assegnazione di un cospicuo pacchetto finanziario
Considero molto positivo il fatto che tutto quello che vale l'avverso l'apertura pomeridiana delle scuole con l'autonomia e con i contenuti che poi fanno il cuore di questa apertura
Sia in larga parte dovuto a un contributo che il Partito dei giovani verdi ha poi trovato il suo punto d'approdo al ministero
Considero positivo
Un altro doppio centro la nostra sostanza la nostra modalità scusa Carla sul piacevole rientro dei delegati non deve essere accompagnato dal rumore di fondo tanto per la quelli che stanno seduti in prima fila
Considero comunque piacevole che i delegati abbiano la bontà rientrare proprio non lo ritengo un è un segno di grande attenzione
Ricevo l'alterazione Anna sanzione grazie proprio con scali
Dicevo sostanza e forma per la sostanza noi abbiamo fatto un la federazione
E tutti noi assieme abbiamo promosso un convegno di livello straordinario pubblica che era un convegno titolato gli è cosa ecco saperi per il due mila
Una rilettura di quelli che noi proponiamo è essere i saperi fondamentali che la scuola deve fornire ai suoi cittadini sia Scolari sia futuri maggiorenni futuri adulti
Una cosa di grande livello con apporti di esperti internazionali come un modo di toccare il problema
Che ha sorpreso piacevolmente anche gli esperti del ministero della pubblica istruzione che erano presenti
Anche perché evidentemente per la prima volta per loro che potevano toccare con mano proposte che fossero a tutto campo e proposte che non fossero soltanto ambientali in senso stretto
Anche perché noi ci portiamo dietro questa questa specie di condanna se non facciamo proposte di ambientale ci dicono che non siamo ambientalisti se le facciamo ci dicono che siamo solo ambientaliste mi sembra la fuga in Egitto
Questo
Questo convegno è stato davvero di grande livello e in questo la federazione avuto la parte più sostanziosa le nostre modalità come ministero ho promosso invece i io un io spessa un convegno su
L'intelligenza emotiva si è trattato di rimettere in discussione un approccio particolare al sapere che contrastasse la imponenza invadenza del cognitivismo
Si è visto che questo tipo di approccio non solo eh ottimale per esempio in tutte le situazioni di handicap o di disagio ma è eccellente per tutte le situazioni di normalità
E quindi si è costruito in questo tandem forte in questa filiera forte un cammino che ha visto attenzione all'oggetto e ha visto attenzione al metodo non ricordo non non ritengo di ricordare se non citando il nome
Il grande risultato sulle vaccinazioni sulla libertà da vaccinazioni che si è concluso con un decreto del Presidente della Repubblica che ha fatto sì che la scuola non sia più la gente certificatore della venuta vaccinazione è un grande risultato di libertà
Non è un caso che due o tre giorni fa un bambino ancora una volta non abbiamo assistito a un fatto drammatico un bambino che s'ammala bambini che si ammalano bambini che muoiono ogni cosa
Quanto abbiamo fatto bene a seguire quella strada e quanto siamo tutti soddisfatti che per lo meno la scuola non sia più considerata un punto d'arrivo per i soli vaccinati ma sia ribadito il diritto di istruzione per tutte le persone la sanità faccio il sulla sua parte
Io a questo punto faccio un invito al De Franco Carella il nostro Presidente della Commissione sanità al Senato un invito preghiera accedere al massimo i tempi di presentazione del nostro disegno di legge sulla revisione delle regole in materia vaccinale
Con questo io penso grosso modo chiarire dato una piccolo panorama del lavoro dei punti di successo che si sono tenuti nel campo della scuola
Vorrei fare du un'altra vorrei segnalare un altro un altro obiettivo che secondo me accerto ho da dire questa cosa a confermare questa cosa che anticipava Manconi
Una grande attenzione agli insegnanti i quali insegnanti secondo me devono finalmente vedere riconosciuto loro
Il diritto ad a vere con forme diverse con modalità diverse come scansioni diverse ma lo stesso tipo di diritto che viene riconosciuto ai professori universitari
Noi università abbiamo diritto all'anno sabbatico
Io adesso dico non sarà un anno sarà sei mesi sarà qualcosa il tipo di progetto che noi abbiamo elaborato e messo a punto è un qualcosa che vede una gradualità in questo ma gli insegnanti francamente non devono vivere la scuola
Fu come un qualcosa che spesso li costringe li imprigiona per cui scatta una una corsa al comando alla all'utilizzazione all'esterno
L'insegnante deve avere il suo tempo di stop che un tempo di formazione che un tempo che però egli esso stesso essa stessa insegnante decide come utilizzare è un riconoscimento di maturità che è nei fatti e i tempi sono maturi per questo
Chiudendo adesso il capitolo scuola ma ci metto soltanto tre secondi Popper Flash una una cosa che noi dovremmo fare e la segnava la scopre pare una mozione su questo io penso che le parole abbiano un senso
Secondo me è la riforma del Coni che si sta facendo è arrivato il momento di chiedere che la Federcaccia esca
è arrivato il momento di chiedere che la Federcaccia esca California come Federazione
L'ha voluta una legge del trentanove francamente siamo nel novantanove son passati sessant'anni tra un po'è più il tempo che ha regnato la regina ritto Oria io questo lo consegno la buona volontà di noi tutti e al portavoce che sarà anche in questa nostra alfiere io lo ringrazio in particolare per tutte le cose
Animaliste animalesche quant'altro complice a convintamente confortato non posso nemmeno dire seguito è stato proprio all'avanguardia
Detto questo mi resta soltanto un ultima notazione di carattere tematico e politico
Io uscendo dalla sala o lo hanno scambiato due parole con proprio con l'inviato di Radio Radicale che mi chiedeva cosa pensassi dell'intervento oggi di Emma Bonino
Bene io ritengo che un intervento sulle bio tecnologie così come è stato portato oggi da Emma Bonino francamente sia stupefacente per noi e credo che
Per il rispetto che noi dobbiamo a noi stessi che dobbiamo pretendere dai nostri pur graditissimi ospiti
Come si fa a dire che noi sulle biotecnologie siamo per i giudizi al mente e a scientificamente posizionati ma ci siamo dimenticati il dibattito scientifico generale ci siamo dimenticati che questa battaglia portata avanti da tanti di noi Fabrizia Pratesi in prima fila
è una battaglia scientifica
Insieme ad essere insieme al fatto che si tratta di una battaglia etica
è possibile ancora dire che siccome tutto il mondo fa così e siccome le multinazionali fanno così quindi allora le multinazionali hanno ragione ma me nessuno al mondo mi convincerà
Abbiamo perfino il dovere di rispettare una parte della nostra storia contro le biotecnologie le brevettazione si battesimi Parlamento europeo Alex Langer con un coraggio leonino
E riuscì a far sospendere quella orrenda direttiva quindi noi abbiamo questo tema nel punto uno
Elencato dal portavoce nella nostra storia nel nostro convincimento nella nostra capacità di capire
Lì mi sentivo di dire questo perché francamente da una persona intelligente impegnata come Emma Bonino io mi sarei aspettata proprio riguardo in più forse perfino un'accortezza in più può darsi che avete scelto un tema per noi
Così così sul nervo così scoperto e aver parlato in mani in difformità può darsi che faccia parte del suo stile io mi autore di sentire Emma Bonino dirci cose diverse dirci cose su cui possiamo convenire diversamente da come abbiamo fatto oggi
Ignazio molto ringrazio tutti quelli che sono diventati mi sento gratificato dall'Asia adesso tremende no qualcosa la scalinata immediatamente di fare esattamente questo lavoro grazie
Grazie anche alla
Adesso interviene edgar moderne che credo sia molto noto a tutti i venerdì a tutti gli ambientalisti
Una sorpresa non prevista ma credo che la di Issime della quale sorpresa ringraziamo oltre all'interessato anche Gianluca Bocchi Mauro Ceruti che hanno organizzato questo incontro dispiace che la Verdi presenti siano meno quelli di stamattina perché credo che valga davvero la pena riascoltare e se posso dire di leggere
Edgar morente quindi questo è uno spot pubblicitario una comunicazione di servizio i suoi libri sono libri preziosi
Già nel mille novecentottantasette
Gar morente pubblicava il libro pensare l'Europa che anticipava i temi le grandi questioni la grande prospettive che oggi finalmente entrò nel dibattito politico
Di qualche anno dopo in un altro testo fondamentale che è terra patria dove le tematiche dell'ambiente possiamo dire le tematiche ecologiste
Ricevono come dire il contributo di una intelligenza viva e soprattutto capace di pensare la complessità dal morente è un intellettuale militante che siamo felici sia qui perché la sua riflessione in questi decenni a in contratto interferito utilmente seminato in quello che è la cultura ecologista grazie
Gli amici miei amici compagni e pochi parole perché pressione del tempo di organizzazione definita tutte queste avevamo unicamente del per dire tre cose
Non voglio dare dei consigli odoroso imposizione dava il Consiglio voglio da piuttosto mi aspirazione che il desiderio
Allora è cosa una sul piano politica
La pago alla Verdi
Sì significa che non c'è unicamente la pressione ambientale ecologica che che la tensione politica perché esso ne desse sita oltre visione della politica
Diciamo nel semestre il verde sono incarichi ente che viene del socialismo del pensiero libertario abbia qualcosa
Penso che oggi che non basta che deve continuare un possesso d'integrazione Micci vale dell'ecologia e la politica della politica e l'ecologia Como
Il più chiamo politica Desy precisazione si può chiamare biondo troppa voglia né per dire questo
Partire oggi de linee sì sì tali bisogni che e aspirazioni fondamentali de le cittadine
Ma aspirazione sole vecchia scansione che sono le spese che ha trovato espressione del socialismo del sig. passato aspirazione acclude libertà più dei comunità questo splendidamente il sì applicato
Ma oggi sono i problemi che non si riduce quelli che hanno ente al problema de del delle del del capitalismo
Al problema o potevo destato e tutte quelle persone con le mode civilizzazione non è unicamente la tirannia della moglie Teresa azione
Ne anche della democratizzazione de lecco lunghissimo e lotte le colloca attivismo del tecnocrati sporca
Molti fattori che fanno è che a popolo essi la vita delle cittadine illecita è il anche il le campagna tutto questo è lì in cui la mente rapidamente fanno che se necessita una politica che prende tutte questa necessità
Riforma della città
Reform delle del del del vagone at home della sanità
O che non si può continuare a fare il vigente altissimo palla seguita ma figlio Totò comodo deve fare tutto che poi montare la è sentita delle delle gente totale stress detta o Matisse nelle le inquinamenti
Beviamo e l'avvocato dettare un quadro dei politiche del civilizzazione che può e deve rispondere al ai problemi del più importante de nostro attento
Il secondo
Sul piano del pensiero che è evidente che la visione ambientale
E chiama dei sullo stesso lo che è chiamato un consiglio
Ecologi sabato eccolo Lisato significa contesti realizzato perché il pensiero dato illa università e la scuola
E il pensiero dove le cose esso ne isolate tutto isolate senso contesto ove sapete che un testo se può capire coi dal contesto
Dopo sappiamo che non può capire quella persona viva un animale sensu conteso dove ritrova sua rivalutazione sua informazione tutto questo
Sempre conoscere e quello sì la cosa e succo testo e la necessità della Contea civilizzazione convulse
Anche alla globalizzazione deve le cose insieme e penso che la necessità e la logica stessa
Del Pasiano politico dell'ecologia delle vere conclusa a un nuovo tipo di pensiero che Revolución nel modo di pensiero e questo è il vecchio Rita poche oggi ceppo del folle poderale foga scolastica e che c'è una uomo del modo di saperlo
Terzo
Che cos'è che non sia etica sul piano della responsabilità
E nostra civilizzazione
La responsabilità ai tagliati intese tiene ogni persona al massimo se sette responsabile del su Piccolo sette ove specializzato ha perduto dedito e senso della responsabilità
E se avessi Tadino noi riccamente lavo le potere della votazione è il sentimento de su solidarietà e giusto responsabilità Pola sita con suscita consumo Hondo
L'ecologia
Fa il senso della responsabilità
Non unicamente e la relazione con la tua e sulle sulle danni che fa questa operazione oggetto ma Toma Benedetto Jonas la responsabilità e Alice ne lascio nel futuro
è un sasso più o fondo più ricco della responsabilità
Che Pooh fare avanzare
Mou vostro pure dentro e piacque estro con questa ragione carissimi amici io mette grande e speranza i nel future decorso inutilmente eccomi oppure dall'elezione proprio grazie
Ringraziamo rituale amichevole del
Credo angiomi soffre di venire qui dalla tribuna
Sul punto sarebbe stato sono senza
Cari amici io sono molto grato a Luigi Manconi sono grato a tutti voi per avermi invitato a intervenire ancora in questa vostra assemblea
Intervenire all'assemblea dei Verdi per me sempre un grande piacere perché mi sento tra amici anche oggi mi è capitata una cosa che io proprio tra ieri e oggi pensavo di essere rimasto uno degli ultimi a portare il fiocchetto giallo
E invece stamattina ascoltavo con grande commozione devo dire quella ragazza che poi ho saputo chiamarsi Marion Ismail che parlava del caso di Sharif a che a sua volta mi aveva commosso continua a commuovermi e mentre la guardavo ammirato per come parlava di questo caso mi sono accorto che aveva esattamente il mio modello perché ne esistono più modelli di fiocchetti magiari
E poi ho visto che anche Fiorello Cortiana lo porta ancora quindi sono molto contento di questo
Scusate un attimo su stavo per cominciare leggervi l'intervento dell'anno scorso papà
Quest'anno a differenza dell'anno scorso non farò preamboli non vi intratterrò sui vostri antenati ottocenteschi entrerò in medias res par dando vita subito di Adriano Sofri Giorgio Pietrostefani e Ovidio Bompressi
Perché vedete cambiano da un anno all'altro le stazioni climatiche da voi scelte per le vostre assemblee nazionali
Cambiano almeno in parte i temi da voi affrontati i delegati presenti ma a distanza di un altro anno quei tre sono sempre lì ad aspettare a passeggiare in un cortiletto nell'ora d'aria a trascorrere notti lunghissime nella solitudine di una ridottissima cella
E diventato persino difficile parlare di loro già ho l'impressione che tutti voi sappiate tutto
Fu sappiamo tutti che sono passati undici anni da quando questa vicenda è cominciata due anni e due mesi da quando sono in prigione
E persino per quelli come me e per i quali occuparsi di loro è divenuto un secondo mestiere un mestiere quant'altri mai doloroso ogni pensiero sembra già logoro ogni parola già detta
Cos'è accaduto in questi ultimi mesi ve lo ricordo brevemente come sapete i tre avevano chiesto un nuovo processo sulla base di nuove prove la corte d'appello di Milano gliel'aveva negato sostenendo trattarsi di prove non nuove
In seguito la Cassazione aveva invece opposto ai giudici milanesi una sentenza di tutt'altro genere confortata da un parere del procuratore generale che caso rarissimo trattandosi della pubblica accusa
Aveva sostenuto con forti argomenti la revisione del processo
Le prove sono nuove aveva detto la Cassazione inoltre così si era espressa rivolgendosi ai giudici di merito di merito non spetta a voi celebrare un ennesimo processo ed emanare una sentenza di condanna
Oltretutto senza contraddittorio
In assenza degli imputati e dei loro avvocati ma soltanto dire se ci sono o no gli elementi perché altri facciano un nuovo processo
Rinviato il procedimento a Brescia qui una nuova Corte d'appello si è fatta beffe della Cassazione
Non solo perché anche se ha celebrato un processo e ha condannato anziché limitarsi a stabilirne la ammissibilità
Ma soprattutto perché ha scavalcato la Cassazione sostenendo che sì le prove erano nuove questa volta ma non sufficienti a ribaltare il precedente verdetto
In un caso in particolare si è raggiunto il grottesco quello del diario di Antonia Bistolfi compagna di Leonardo Marino qui giudice di Brescia si sono sbilanciati forse per sottolineare la propria obiettività in magnanimità
La prova è nuova hanno scritto e importante andrebbe certamente contro il giudicato e favorirebbe la difesa
Ma attenzione essa non è utilizzabile perché si tratta di fogli sparsi non numerati e non datati non è possibile quindi datare il foglio che contiene la frase più importante
In realtà come saprete dai giornali molto semplicemente la corte non si era accorta e bastava invece leggere la descrizione degli allegati
Di avere in mano non l'originale ma fotocopie a colori quindi fogli sparsi l'originale invece esisteva consistendo di un vero e proprio quaderno perfettamente rilegato e con tutti i fogli numerati e datati
A questo punto l'avvocato Gamberini ha mandato alla Corte l'originale e l'ha pregata di ritirare l'ordinanza per provvedere a sanare questo equivoco
Ma la corte d'appello di Brescia se cattivissima gli ha risposto che le ordinanze non si possono ritirare alla faccia anche qui della sentenza della Cassazione
Che si era dilungato a spiegare come alla base dell'istituto della revisione da qui in poi cito fra virgolette la Cassazione
Sia proprio il conflitto tra esigenze di giustizia formale ed esigenze di giustizia sostanziale
Nella consapevolezza che nelle vicende umane il vero e il giusto possono essere rimessi sempre in discussione
E che esiste un momento in cui la dinamica processuale delle comunque arrestarsi per cedere il posto all'esigenza di certezza di stabilità
Delle decisioni giurisdizionali quali fonti regolatrici di relazioni giuridiche e sociali
E ancora
Tale peculiare carattere sottinteso del giudizio di revisione
Pone in evidenza che l'ordinamento con precise scelte di politica legislativa può band sacrificare il valore del giudicato in nome di esigenze che rappresentino l'espressione di valori superiori
Uno di tali valori fondamentali in cui la legge attribuisce priorità rispetto al canone dell'intangibilità del giudicato
Proprio costituito dalla necessità dell'eliminazione dell'Errore giudiziario
Dato che corrisponde alle più profonde radici etiche di qualsiasi società civile il principio del favor Innocenzi è da cui deriva il corollario che non vale invocare alcuna esigenza pratica quali che siano le ragioni di opportunità e di utilità sociale ad essa sottostanti
Per impedire la riapertura del processo allorché si è riscontrata la presenza di specifiche situazioni reputate dalla legge sintomatiche della probabilità di errore giudiziario di ingiustizia della sentenza irrevocabile di condanna
Così scriveva la Cassazione
La Corte d'appello di Brescia invece ha confermato l'incapacità di una parte della magistratura di venir meno a uno spirito di corpo che in questa vicenda ha fatto sì che ogni corte confermasse proteggesse la procedura precedente non sempre senza riuscirci
Ma senza alcun timore in questo di far ricorso a irregolarità di ogni genere si pensi solo l'accusatore Marino nelle mani dei carabinieri per venti giorni prima della sua confessione ufficiale
Alla cosiddetta sentenza suicida o alle pressioni esercitate sui giurati popolari dal giudice Della Torre nel corso degli ultimi l'ultimo processo milanese ma gli esempi si potrebbero modificare moltiplicare
Ora abbiamo fatto un nuovo ricorso in Cassazione e continuiamo a chiedere ostinatamente un nuovo processo
Ma quello attuale è un momento molto critico in cui anche molti nostri amici e sostenitori
Pensano che ormai non ci sia nulla da fare salvo trovare un modo per tirare i tre fuori di galera convincendoli a chiedere la grazia o studiando altre vie similari
Una persona cui sono molto legato anzi la persona né più cara mi ha esposto tempo addietro un dubbio per lei angoscioso che da parte nostra non si stia ripetendo la tragedia di Michele collassa
Ricorderete lo straordinario racconto omonimo di Kleist
Si svolge all'epoca delle guerre dei contadini in Germania il suo protagonista Michele Kohlhaas
Vi è presentato come il più giusto degli uomini ma anche come un uomo spinto dal suo senso di giustizia verso baratri maniacali di distruzione di autodistruzione
All'inizio accollasse un mercante di cavalli che vive tranquillo e timorato di Dio con la sua famiglia in una fattoria
Ma un giorno subisce sopruso di un signorotto che sequestra e maltratta due suoi cavalli chiede giustizia ma si scontra con le more della legge comincia a pensare di farsi giustizia da sé ma sua moglie lo implora di permettere un ultimo tentativo porterà lei una supplica al principe elettore
Collassa accetta ma la carrozzati porta a casa sua moglie morente misteriosamente colpita dalle guardie prima di aver potuto svolgere il suo compito
In punto di morte la donna dimostra una Bibbia aperta la pagina che dice perdona i tuoi nemici fa del bene anche a coloro che ti odiano ma Coronas è ormai deciso
Vende la fattoria affida i suoi figli ad amici mobilità e arma i suoi servi e con essi va al castello del signorotto
Uccide un buon numero di parenti e servi del suo nemico incendia distrugge con il suo piccolo esercito che nel frattempo si accresce dall'assalto Wittenberg
Appicca il fuoco a mezza città poi si volge a Lipsia si definisce in un bando
Luogotenente di Michele Arcangelo venuto a castigare la malizia in cui era sprofondato il mondo intero Lutero lo attacca in un manifesto
Collassa allora lo va a trovare gli chiede una sua mediazione Lutero si rivolge al principe elettore perché accetti di trattare del consiglio del principe si apre una discussione c'è chi vuole evitare nuovi spargimenti di sangue trattando con con l'asse rendendoli giustizia
E chi vuole invece difendere con inflessibile rigore la dignità dello Stato gli si concede infine un salvacondotto
Collasso scioglie il suo esercito che ha raggiunto ormai quattrocento uomini per affidarsi di nuovo alla legge ma i suoi armati lasciati a se stessi incendiano e saccheggiano e Colas mi viene reso responsabile
Si riapre intanto il capitolo delle lentezze della giustizia mentre si cerca faticosamente di rintracciare e alla fine li si ritrova smonti Emma Cilenti i due cavalli rapiti da cui tutta la vicenda ha avuto origine
Necessari perché sia resa giustizia alla folle cocciutaggine di Colas
Alla fine ci si rivolge allo stesso imperatore Colas verrà condannato a morte per la sua ribellione e morirà sotto la scure del boia ma morirà felice perché avrà ottenuto giustizia e li ha avuti i suoi due cavalli nel frattempo debitamente ingrassa
Inoltre poco prima di inginocchiarsi alla mannaia indio tira un misterioso biglietto qui Kleist ha introdotto una romanzesca complicazione sul quale un'indovina scritto una profezia sul futuro dell'elettore di Sassonia della sua dinastia
Così morendo con la sporta cosa il segreto che si intravvede poco rassicurante prendendosi una suprema vendetta sul principe che gli era stato nemico Kleist introduce in questo racconto temi straordinari il prezzo dell'ansia di giustizia il rapporto tra fini e mezzi l'incertezza del confine tra giustizia e vendetta la violenza esercitata su se stessi e su altri per una causa giusta
Ho raccolto l'invito a pensare al contenuto di questo racconto che io ho sempre amato molto la mia conclusione e che nessun paragone è possibile
Adriano Giorgio e Ovidio non hanno un esercito privato né certamente lo vorrebbero
Si sono resi al carcere hanno mostrato fino ad ora una pazienza degna di Giobbe si sono sempre battuti con il fioretto dell'intelligenza e dei fatti contro i carri armati di un potere arrogante
Hanno usato sempre e soltanto la parola una parola che si fa sempre più fieri vuole solo per stanchezza fisica
Ma che continua ad avere la forza della verità e della convinzione non cercano vendetta non sono succubi di alcuna forma di fondamentalismo giustizialista come oggi si direbbe
Non intendono far male a chicchessia ma sono semmai disposti a mettere in gioco fino in fondo solo se stessi soprattutto amano profondamente la vita
E vorrebbero tornare a viverla una vita normale come tutti se si trovano nella condizione di dover lottare così duramente per ottenere giustizia e perché qualcuno ce li ha messi
Ma contrariamente a quanto alcuni hanno scritto detto non c'è alcuna folle cocciutaggine a differenza che Michele Kohlhaas nella loro ostinazione nella loro tenacia nella loro voglia irriducibile di verità e di giustizia
Ciò nonostante io sono certo che Adriano Pietro io Ovidio non desistere hanno dalla loro sbotta finché non avranno ottenuto giustizia sere fa in televisione Adriano spiegato alcune cose con molta chiarezza
Ha detto di non poter tollerare ulteriormente che si continui a pensare che lui abbia ordinato un omicidio e che facendo questo abbia coinvolto in un omicidio un'organizzazione politica della quale era il prete principale responsabile
Contrariamente a molti altri Adriano e con lui Pietro e Ovidio non ha mai svenduto quegli anni pur facendo lì oggetto di un'autocritica assolutamente spietata
Per questo i tre resistono perché sia difeso l'onore non solo loro ma di tutti coloro che ne hanno condiviso l'esperienza e perché almeno quel capitolo piccolo o grande che sia della storia del nostro Paese
Non sia riscritto da tribunali pigri e distratti dominati del pregiudizio in uno spirito che unisce voglia di vendetta a volgare sciatteria
Grazie
Mentre Nando Dalla Chiesa che è qui presente con una delegazione di Italia democratica si avvicina al palco
I saluti gli auguri di buon lavoro all'Assemblea da parte del ministro per la grazia e giustizia Diliberto
La richiesta per la sanità Rosi Bindi la ministra all'interno Rosa Russo Jervolino ricordo anche che il segretario dell'Azione Cattolica Laura Monti aggiungevo capestro anche sir mandano saluti e auguri di buon lavoro alla nostra assemblea mago la chiesa
Io ho ascoltato con molta attenzione la relazione di Luigi Manconi e devo dire che mi sono riconosciuto ma i punti fondamentali della relazione
Mi sono riconosciuto dalla critica dello statalismo di sinistra che è riuscito sempre a sopravvivere anche al nostro dibattito sul le Autonomie sul decentramento e sulla sussidiarietà
Mi è piaciuto il riferimento alla Costituzione europea e le implicazioni profonde ed estese
Di questo obiettivo il discorso sui diritti mi è piaciuto molto
Il riferimento alla necessità di una elaborazione teorica nuova
Una elaborazione teorica che io credo possa beneficiare di un apporto importante da parte dei Verdi
E che diventerà ancora più importante necessaria dopo le elezioni di giugno
Altra nazione io
Non ha una idea così tranquillizzante
Di quale sarà lo scenario del centrosinistra dopo le elezioni di giugno
E credo che avremo davanti a noi la necessità di costruire molto di fare uno sforzo di grande rilievo
Per ridefinire l'insieme del centrosinistra
La forma in cui esso potrà esprimersi e io spero che sia una formula una forma ancora molto simile molto vicina a quella dell'Ulivo che rappresenti una forma più avanzata rispetto all'Ulivo che abbiamo vissuto
Credo che ci sarà da rivedere
Con grande intransigenza sul piano teorico l'insieme dei patrimoni culturali su cui possiamo contare
Ho sentito oggi riferimenti alla vicenda prodiana ecco consentitemi di dire che
C'è una osservazione vera che è stata fatta fondata i partiti sono il primo a esserne convinto nascono da un insieme di sofferenze nascono da esperienze difficili non nascono soltanto dalla speranza della vittoria prima di tutto i partiti hanno alla loro radice la difficoltà la sofferenza la solidarietà che si accumula nelle battaglie comuni
Non hanno l'ambizione della vittoria questa è un collante insufficiente per dare vita a partiti Serri capaci di offrire prospettive positive a un Paese però dentro quella vicenda prodiana confluiranno e confluiscono al di là di tanti trasformismi delle indicazioni delle richieste
Che sono richieste di rinnovamento del centro sinistra
Che io non sottovaluterei affatto soprattutto nel momento in cui è ovvio che ciascuno tende a difendere la sua storia le sue sofferenze le sue radici le battaglie le solidarietà accumulate durante le battaglie
Quella vicenda sui
Concluderà credibilmente con uno successo elettorale
E sarà un successo elettorale che metterà in discussione equilibri i rapporti di forza e necessità di pensare
Necessità di andare molto oltre ciò di cui disponiamo oggi per questo mi è piaciuto il riferimento alla elaborazione teorica
Bisognerà pensare ripensare a ciò che abbiamo prodotto e guardare avanti perché ci saranno se sta menti ci saranno ricollocazioni e ci saranno anche nuovi slanci emotivi che taglieranno il panorama del centrosinistra in questo la casa verde potrà e dovrà giocare un ruolo a mio avviso superiore a quello che le viene assegnato dalla stessa definizione di caso avverte
Abbiamo parlato al nostro al Congresso l'Italia democratica ultimo di una Progetto rosa verde per il Paese ma io credo che la questione ambientale la casa che si spalanca debba essere proprio per stare dentro questo processo di ridefinizione proprio per andare a incidere una situazione che non sarà statica ma sarà fortemente dinamica intendersi come qualcosa di dinamico
Il concetto di casa in sé non è un concetto dinamico è un concetto statico la casa è fatta
Io credo che quella casa sarà il riferimento necessario imprescindibile fondamentale per la costruzione progressiva
Di un'area più grande che sappia entrare dentro questo dibattito teorico che sappia riassumere in sé spinte slanci produzione di pensiero nuovo
Ed è in questo senso che personalmente la intende personalmente intendo un'ipotesi di incontro
Che piuttosto consistente tra i Verdi è il più piccolo movimento di Italia democratica
Un incontro che io valuto dal punto di vista della qualità e dal punto di vista delle ripercussioni che possono prodursi nel momento in cui un'aria un po'l'uovo si può generare dentro il centrosinistra che cambia
E allora penso al un'ipotesi su cui si pronuncerà il Comitato nazionale oggi a Rimini poi dove correrò dopo questo intervento Italia democratica perché io credo che se i suoi diritti
Abbiamo un'impostazione assai simile verificata d'altra parte numerose battaglie
Ricordo le prese di posizione le iniziative pubbliche sull'Algeria sul Tibet supino sceglie anche sul turismo sessuale
E se è indubbio che l'elaborazione che riguarda più strettamente grandi temi ecologici non potrà che vederci in una posizione
Tagli e le sue sofferenze lo ha detto anche D'Alema oggi voi credo che porteremo un'attenzione un po'superiore a quella pieno avvertito in questa sala fino a oggi per quel tema che la tradizione verde chiama di ecologia della politica e che io chiamo questione morale questione morale che in un Paese come questo continua ad a vere per quanto lo si elegante richiamarla una sua assoluta centralità io credo che questo potremo portare pensando già a quali sono le grandi implicazioni la legge sul finanziamento dei partiti guardate questa è una legge che noi abbiamo votato impiccati in Parlamento perché teorizza che l'unico momento dignitoso noi ride e degno di essere finanziato della politica sia quello della competizione elettorale non quello quotidiano di elaborazione dei programmi di cui formazione di coesione sociale di mobilitazione delle coscienze di informazione soltanto il momento elettorale cioè il momento della massima faziosità io credo che la proposta dei Verdi che andava primo firmatario Lino De Benetti che qui davanti a favorire e a potenziare i servizi fosse totalmente in terra al un disegno di rendere la vita politica più morale se non c'è lo Stato etico e se rifiutiamo lo Stato etico la politica però ha una sua etica e credo che questa d'differenza non debba mai venire meno è lo stesso la questione della super immunità parlamentare di una strategia dell'impunità che mi sembra venire avanti con una sua scientificità a ogni passo con cui vengono proposti cambiamenti a questo a cui la legge
Nel momento in cui si cerca di colpire da una parte o dall'altra il senso comune e il modo di pensare le istituzioni dei da parte dei cittadini e devo dire anche questa questa continua fornicazione con il potere criminale da parte di uomini delle istituzioni io e qui prescinda totalmente dalla vicenda legale totalmente ma chi ha sentito l'altra sera
Il messaggio l'intervista messaggio che è stata fatta a Marcello Dell'Utri e ha sentito Dell'Utri intervistato da Santoro che gli chiede secondo lei esiste la mafia e ha sentito Dell'Utri rispondere
Se esiste diceva Luciano Liggio che se esiste l'Antimafia esiste anche la mafia io sono d'accordo con Luciano Liggio ha capito che quella era una dichiara zione politica culturale etica di appartenenza a un certo mondo questo vale più di cento condanne ed è uno scandalo che la politica non abbia accolto che è uno dei consiglieri può il Consigliere per eccellenza
Del leader del secondo partito del Paese Possa pubblicamente parlare così e rivendicare questo tipo di moralità politica davanti a tutti i cittadini io credo che questo sia meritevole forse avrebbe meritato anche oggi for se meriterà oggi pomeriggio e domani un'attenzione maggiore perché tutto sommato io ho sentito parlare per anni di ecologia della politica credo che se questo incontro tra Verdi Italia democratica ci sarà sarà un incontro cui porteremo una dote preziosa una dote che può allargare sensibilità che può allargare la capacità di parlare concetti sociali che se non sentono questi discorsi scusate per forza vanno con Di Pietro se non li sento fare a Senise tra per forza vanno da quella parte quali noi abbiamo voglia criticare abbiamo voglia dire c'è una cultura troppo semplice la cultura contadina è una cultura poco raffinate giustizialista ma il bisogno di giustizia il bisogno di un'etica politica e la politica anche la par The di chi rifiuta uno Stato etico questo bisogno cioè noi questo speriamo di portarlo al per allargare per costruire qualcosa di più ampio nel centro sinistra che cambierà dal tredici giugno in avanti e io penso per cui questo che insieme potremmo dare vita a una scuola di formazione alla politica io visto che i giovani Verdi la chiedono io sono convinto che al Paese manchi una scuola di formazione alla politica non pensata per i giovani o per gli aderenti A uno all'altro partito ma per tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla politica con una certa logica lì una scuola di formazione alla politica assolutamente aperta io vado adesso fare questa proposta
Al comitato nazionale Italia democratica lo ripeto movimento più piccolo ma queste cose le sa mettere dentro con molta decisione e credendoci molto così sì come crede e così come sa battersi per quel diritto universale della persona a cui ha fatto riferimento prima Luigi stamattina Luigi Manconi spero
Alla fine di questo incontro di potere comunicare una buona notizia vi ringrazio Dorio delle
Preceduto da una rapida introduzione di Riccardo Canesi che ci spiegherà qualcosa c'è poi Gianni Ippoliti
State attenti acuirlo alle interrogazioni mio non sarà un intervento prettamente politico diciamo tecnico ma non solo avete visto in nelle schede e vi sono state date con la documentazione e anche fuori che si parla di motorini elettrici di biciclette elettriche no l'intendimento della Federazione quello proprio per dare Maggiore sostegno a una politica della mobilità sostenibile di incentivare forme di trasporto nuove quindi quella dei motorini e delle biciclette con pedalata assistita e quindi credo che sia coerente con quanto diciamo cominciare a per noi Verdi a dare a dare il buon esempio e quindi intenzione della federazione sarebbe quella di raccogliere la disponibilità di tutti i militanti a cominciare in primis dai maggiori rappresentanti istituzionali quindi ministri sottosegretari tutti i parlamentari consiglieri assessori regionali per comprare un brocco ovviamente a prezzi scontati uno stock sia di motorini elettrici che di biciclette letti che ha poi lanciano ovviamente che con una campagna pubblicitaria la sia a livello nazionale che a livello che a livello locale è inutile che sottolinei l'importanza oggi la mobilità sostenibile credo che il sessanta settanta per cento delle vertenze che gli andiamo sul territorio soprattutto nelle città non solo grandi riguardano le forme di le forme di trasporto le grandi infrastrutture l'inquinamento atmosferico eccetera e quindi io credo che sarebbe un un grande atto anche di credibilità politica per i Verdi cominciare a dare questo esempio chiudo l'intervento però collegato al mio intervento c'è un più ogni bene dopo di me che è uno dei pochi in Italia ad avere un motorino elettrico e oltre ad essere un moto l'avere Mosca etico è uno che si definisce anche componente del comitato per la difesa degli incensurati pentiti credo Gianni Politi
Buonasera a tutti
Ogni volta che si parla di traffico pulito e di difesa dall'inquinamento si accenna al problema del dell'incrementare l'uso del mezzo elettrico in realtà poi al di là di questi propositi sappiamo perfettamente che non se ne fa nulla
E la pubblicità tra virgolette ai mezzi elettrici non esiste nel senso che non non si è mai verificato un quiz o un gioco televisivo dove si vincesse un motorino elettrico che esempio è strano il fondo ha un valore c'è un interesse però tutti i motorini che si vincono nei quiz nelle tombolo e nelle Ricci sono motorini
Con motore a scoppio credo che smetterò di girare con il motorino elettrico perché
C'è sempre più gente che mi chiede ma funziona dico sì sì ma ma si ferma
Io ogni tanto mi fermo quando però lo decido ovviamente e quindi le perplessità nascono credo da una totale non disinformazione ma da un impatto quasi con un qualcosa che ha dell'incredibile cioè vedere una persona che gira a Roma in una città
Dove ormai non si respira più con un mezzo elettrico sembra di vedere qualcuno i giri con un giocattolo
Che lo stia facendo per una forma esibizionisti sia ecco questo mi dispiace perché c'è per esempio il direttore della mia manca che ogni volta che vado vedendomi arrivare a via Tomacelli col motorino mi continua a chiedere ma funziona sempre
è chiaro che anche gli altri mezzi non elettrici si ferma no però nessuno si pone il problema del perché il motorino la macchina si è fermata
Pensano che il motorino elettrico abbia una carica non sufficiente a fare non so Roma-Napoli ma dico scusi lei quanti chilometri deve fare al giorno
Venti trenta è chiaro che un motorino elettrico garantisce tranquillamente questa autonomia di fronte alle proteste per l'aumento del bollo il motorino elettrico lo sappiamo paga
Il bollo la metà l'assicurazione è ridotta alla metà non si consuma più di sei lire a chilometro contro le novanta lire a chilometro di un mezzo a combustibile però evidentemente c'è proprio un impatto una non cultura dell'elettrico che mi mi farà tornare forse ai mezzi consueti perché siamo in due a Roma che hanno il motorino elettrico ogni tanto ci incontriamo e facciamo un bilancio di quante spiegazioni dobbiamo continuare a dare alla gente francamente uno poi non ne può più
Il mio intervento è quasi concluso sentito parlare appunto a Roma oggi sulla prima pagina della Repubblica il settantasette per cento dei romani chiede
Il blocco del traffico
Credo anche in altre città ci sia questo problema il blocco delle auto la proposta di candidare Khatami a sindaco di una ma deve essere vista proprio nell'ottica del venire incontro alle esigenze della gente che vuole la la paralisi del traffico appunto il blocco della auto totale
E poi siccome anche altre città chiedono questo con il movimento cento Khatami Cluj a molti parenti
Sarebbe sufficiente
Are un Khatami a ognuna delle città assediate dal traffico per vedere il blocco la la totale paralisi delle auto
La Bonino oggi tra l'altro è una precisazione devo fare perché l'Associazione Provinciale dei medici ha detto che i dati sulla dieci per cento dell'Alzheimer nella popolazione
Non tengono conto ovviamente dei dati dell'Alzheimer tra parlamentari e membri del Governo quindi io solo per una forma di correttezza ho dato questo dato
Tornando al Demolition Day
Tra largo Chigi e piazza Barberini un tratto di centocinquanta metri si possono contare
Trenta sei orologi abusivi piantati al centro del marciapiede ognuno di questi orologi indica un pizzeria un pub un qualcosa in alto un qualcosa sotto terra ho chiesto ai vigili come funzioni l'installazione di questi deturpato orrida di inquinamento visivo mi hanno spiegato che li mettono la notte
Sono abusivi e per rimuoverli ci vuole un'ordinanza con una delibera e un investimento anche economico per smantellare queste cose severamente ci fosse un Demolition Day no
Che di cui ha parlato prima Manconi è chiaro che come per la giornata puliamo il mondo in cui tutti danno un contributo cioè tutti quelli già puliscono puliscono quel giorno anche di più perché gli altri ovviamente guardano la televisione dicendo a oggi hanno pulito intanto
Quindi smantellare questi orologi abusivi anche perché poi ognuno segna un'ora diversa
E quindi in un momento politico di confusione uno si potrebbe portare dietro un orologio con la propria ora e capire voi se ora di decidere una cosa piuttosto che un'altra
La manipolazione
E
La brevettabilità abbiamo parlato di biotecnologie
Si è parlato di forme negative anche nella politica questa via biotech non lo ci ha portato dei risvolti negativi vediamo l'UDR e quello che è successo
Cherifa non ha potuto parlare perché nessuno traduceva se ci fosse stato Buttiglione forse avrebbe potuto capire le parole della
Io chiudo dicendo che sulla manipolazione nessun riguardo che ci deve essere a favore degli animali dopo il cane a sei zampe abbiamo avuto l'asinello con due orecchie
E si parla oggi del POR lo a quattro conosce
Ecco fermiamoci oppure tolleriamo l'ultimo di questi esperimenti in modo che la sinistra si proponga compatta e unita ai prossimi appuntamenti elettorali col nuovo simbolo il gatto a nove code
Anche perché oggi in sede di bilancio
Dell'attività del governo sull'ambiente finalmente il presidente del Consiglio Massimo D'Alema ha potuto fare un consuntivo continuamente la parola vittoria grazie
Adesso interverrà Giorgio Celli pure il meteo laici Mauro Paissan Vanni leopardi mentre Giorgio Celli salato il burqa
Porgo all'Assemblea i saluti di Fabio Fazio con una lettera a breve ma spiritosa una bella lettera invece di Dori Ghezzi De Andrè che non può venire ma la regola di correzione ci saluta ci ringrazia dopo
Buonasera
Io sono un ambientalista è un nuovo cittadino della casa un nuovo inquilino nella casa verde molto recente
Sono stato un comunista come diceva un tempo tutta una vita no poi negli ultimi tempi ho cambiato idea no anzi
Ho cambiato par talmente idea
Sono rimasto nera confederazione dell'Ulivo dico confederazione per il piacere il nostro Manconi
Il relatore però nello steso tempo ho deciso che il verde sta era un colore che mi andava bene
Si dice che la seconda metà del nostro secolo se è stata la morte delle ideologie può darsi Perrone se certamente sopravvissuta alla nostra salvare l'ambiente salvare Quaderni della vita
E
Offrire all'esito del futuro un modo per sopravvivere sicuramente un'ideologia che è sopravvissuta con il satellite devo anche dire l'unica che sia sopravvissuta l'unica credibile no
Allora questo mi ha convinto qui far parte di questa ideologia di essere partecipe allora io farò un breve intervento prima cominciamo col dire che alcuni colloqui che ho avuto con Boriani a Bologna con Manconi a Roma
Ero pose il problema cioè noi Verdi siamo forse dei conservatori
E infatti la parola considerazione che spesso frequenta i nostri clienti vogliamo conservare l'ambiente vogliamo conservare gli animali ma fra i i parchi naturali quindi noi non siamo per l'innovazione
Io direi che questo problema è oggi ampiamente superato prendiamo per esempio l'idea dei parchi naturali dove sono occupato molto un parco
Deve essere conservato
Sì è vero ma non come un tempo quando fu fatto il parco di Yellowstone si pensava di sottrarre un frammento
Della natura la storia
Per far che la natura gesti se stessa affidando quel frammento di parco all'evoluzione oggi non è più possibile si parla di leopardi
Leopardi era una figura con due facce perché in realtà d'intesa che natura possono madre ma matrigne quindi non era solo quello che diceva che l'altura
Poteva dire rinnovare i nostri spiriti mantici minacciava bene oggi portate leopardi sulle pendici del sterminatore Peserico e dopo Hiroshima le cose invertite
Oggi siamo noi che minacciavano natura non più la natura che minaccia noi i termini del problema si sono invertiti
Quindi oggi sui parchi naturali Piovano Ilario che gli Chernobyl piovono le Piagge le le piogge
Forse anche le Piaggio un tempo forse le piogge acide e quindi praticamente il parco fa parte la biosfera piacere un tutto unitario
In cui nulla e fuori nulle dentro
Allora oggi noi dobbiamo passare dei parchi dalla conservazione alla gestione
E la conservazione dei parchi cosa presuppone inventare il modo di conservarli per cui la dialettica considerazione invenzione viene a vanificarsi voi dobbiamo oggi inventare la conservazione perché l'auto lato segnalazioni non è più un fatto passivo come ripassato lascia stare è un fatto attivo oggi fare qualcosa per conservare no
Per cui questa dialettica si è vanificata oggi il Partito Verde conserva in quanti inventa la conservazione noi conserviamo perché siamo degli inventori della conservazione quindi questa dialettica non esiste più per cui se esiste un progresso noi siamo gli unici che fanno del progresso vero gli altri parlo solo dello
Dello diciamo così della crescita e della che cioè indiscriminata e non più nel progresso né null'altro né progresso né sviluppo oggi io sono uno dei firmatari della Bonino alla
Alla presidenza Repubblica
La Bonino è la persona che io stimo molto oggi mi è piaciuto un po'meno
Dico assolutamente no
Dico che purtroppo la questione di o tecnologie l'aggressione che va meditata meditata come dice lei la e le biotecnologie sono labirinto no in cui si entra senza avere nessun nessun gomitolo per potere uscire come è successo fortunatamente a Teseo noi non abbiamo ancora questo gomitolo è chiaro che Biotecnologia e sono un universo e in alcuni casi noi pensiamo che le biotecnologie nel settore medico favoriscono la sopravvivenza dell'uomo
Gli allungano la vita
Però nello stesso tempo non possiamo nascondere che dietro tutto questo c'è un grande affare un grande affare che viene gestito cinicamente
Questo grande affare va osservato con occhi poco benevoli perché
Perché questi farmaci non sono fatti per la sua dell'uomo so che alle multinazionali per la salute degli azionisti il che è diverso quindi non dimentichiamoci quest'aspetto fondamentale l'affare monstrum non lo so estremamente convegni e ente per alcuni che ci sono dietro e biotecnologie per cui dire in prima istanza credibile il bio tecnologie sono a favore della collettività è dire una menzogna detta così poi che la collettività posto tranne qualche perché e ciò può essere una parte di verità detta per prima diventa una menzogna va detta per seconda non nascondiamoci cosa c'è dietro qualcuno di voi lo scrittore di fantascienza speso Janet frame
Di molti residenti uno solo allora oggi vi faccio un breve racconto ribalta si entra nel due mila e venti
La varietà più coltivata dichiarano no
Viene attaccata da un parassita mutante se di fronte a una carestia la cosa non è mica fanta sente fantascienza pura nel mille ottocentosessanta mille centosettanta e già successa per il mais nel mille ottocentocinquanta è già successa per la patata in Irlanda allora di fronte a una carestia cosa succede si scoprì che alcune una multinazionale o alcune o due
Hanno fatto delle banche dei geni una è in possesso del gene della resistenza quella malattia
Questa multinazionale diventa la padrona del mondo o dice due cose chiede che la scritta diversi i soldi dei nazisti che occulta ancora
Cifra spettacolare oppure può chiedere che quel governo sudamericano
Che impedisce tanti prelievi venga fatto cadere negli Stati Uniti provvederanno quello commando sono a far cadere per cui una cosa invisibile con un gene può determinare un potere planetari
Io siamo attenti perché sta succedendo qualcosa del genere quando pensiamo che le biotecnologie miglioreranno la produzione del terzo mondo non dimentichiamoci degli orrori e degli errori
Della cosiddetta rivoluzione verde dove si era deciso di importare dappertutto delle nuove varietà di cereali senza tener conto che le vecchie producevano meno ma ero in equilibrio con l'ambiente mentre le nuove non lo erano per esempio alcuni cereali più bassi create al dalla rivoluzione verde esistevano più al vento quindi sembrava più produttive però oggi Ortelli queste erano bassi e le erbacce erano più alte di loro
Gli toglievano il sole cosa che prima veniva tolta dalla pianta coltivata allora come vedete non è facile un grande labirinto e io vi dico che oggi le biotecnologie sono adatte nere sott'occhio
Ma non con quella benevolenza che ho sentito accennare oggi la benevolenza che non mi è piaciuta c'è oggi se noi proviamo proviamo la brevettazione siamo beh
E dei meriti perché bisogna procedere passo passo da Ata attraverso previsioni che possiamo anche rimuovere ma che tuttavia oggi sono utili oggi sono per cui continuiamo su questa strada siamo autori perché genera nella generalità voglio offrì di questo strumento di meditazione
Le specie sono state create dall'evoluzione attraverso un lungo meccanismo quello che Tiezzi chiamo i tempi biologici cioè geologi cioè lenti no
Noi oggi invece cosa facciamo introduciamo nuove specie create in un giorno in pochi giorni in pochi mesi nei quali non hanno avuto nessuna
Nessun vaglio dalla selezione naturale vengono immesse nell'ambiente quindi cosa faranno cosa succederà chi lo sa solo alcuni scienziati totalmente visionati posso dire che loro lo sanno posso dire che non c'è pericolo
Mi meraviglio anche che la Bonino grandi antinuclearista abbia detto oggi
Quella cosa che ci diceva a noi dunque antinuclearisti lo prevede due italie tanto odiati la loro faranno lo stesso
Oggi ha detto essere cosa lo lo voi lo proviamo qui gli attivo fra lo stesso Signori i panni sporchi si lavano in famiglia senza guardare che cosa fanno fuori si comincia con quella dove perché un Paese che faccende provvisti o
Non può fare delle previsioni anche verso quei Paesi
Verso quei Paesi invece verso quei paesi invece che non hanno proibito per cui noi abbiamo il dovere di dare un esempio e se siamo più consona
Voli rese corriamo rischi verso le multinazionali pazienza molti di noi non avranno quei ricchi dividendi che hanno da altre parti
Ecco io poi pensa che apre dell'agricoltura poi chiudo si parla sempre dell'agricoltura guardate noi i verdi possono dare un grande contributo oggi impieghi modo
Cioè oggi voi dovete sapere grossolanamente
Si passa nell'Unione europea dall'agricoltura che sostiene il prodotto
All'agricoltura che sarà assolti Grasso nella quale verrà sostenuta l'azienda
Cioè quelle aziende che faranno processi innovativi ed ecologici la parola ecologia ha ragione Manconi comprende tolto la parola ecologia comprende tutto no comprende anche quello con logica della mente di cui ha parlato Besso
Perché è chiaro che se noi viviamo in un'ecologia disertata anche dall'anno sta la mente ne soffre profondamente quindi dicevo andando in questa direzione bisogna promuovere l'innovazione
Tecnologica biologica in agricoltura l'agricoltura biologica è una grande via
La lotta integrata può esserlo a patto che sia gestita rigorosamente cioè l'uso minimo di chimica e l'uso principale di metodi biologici
Verso una agricoltura che i diventerà prime europea poi forse planetaria dove la chimica avrà il posto che si merita cioè un posto
O non l'avrà oppure avrà un posto minimo
E per vivi che di queste cose io non sono proprio l'ultimo arrivato la mia prima pubblicazione di lotta biologica
L'ho fatta nel mille novecentosessanta dove lo volevo dire perché capire se che sono molto vecchio e io nascono sempre la mia età dico sempre che sono sui cinquanta da molti anni
E quindi ma ve lo dico per dirvi che non sono dei improvvisazioni credo che sia necessario portare la agricoltura nostra alla sfida di quella europea che più avanzata quelle che otto eliche perse erano secondo quello che le ha insegnato la Federconsorzi solide che Ottone destinati a sparire non lo sanno e noi dobbiamo tutte le tardi perché si troveranno in un momento in cui non potranno altro che avere un piccolo mercato locale che non sarà per nulla remunerativo quindi noi Verdi dobbiamo fare in agricoltura dopo i promotori di odio otto la nuova pesa reso sostenibile che sedeva combattivi non importa ma di un'agricoltura che sia in contato con l'ambiente ultima definizione che cos'è questo uso sostenibile
è chiaro è un'agricoltura che il dopo visto che il prodotto cirrosi ad ottenerne dell'altro cioè che la produzione non produca la distruzione del bene produttivo che ha prodotto quel prodotto che abbiamo in quel momento
Cioè in pratica non dobbiamo uccidere la gallina dalle uova d'oro perché mangeremo un polo oggi vanno avremo le uova do al domani venga
Ringraziamo Giorgio Celli ricordo adesso Ermete Realacci voi Mauro Paissan Vanni leopardi Fiorello Cortiana
Edo Ronchi Gianluca Felicetti
No
Cari amici Bongiorno
Voglio approfittare di questo intervento
Per avere un chiarimento tra di noi un chiarimento che non è volto alle vicende di questi giorni di questi mesi ma che è volto a fare un ragionamento sul futuro sul futuro che ci attende consentitemi chiaro che qua intervengo come presidente di lega ambiente ma è chiaro anche che sapete che a titolo personale sono promotore dicendo città prima e dell'asinello dei democratici di Prodi dopo
Con consentitemi quindi intervenire se se possibile nella duplice veste la penso alla stessa maniera in tutte e due le vesti parto da una cosa che non bisogna mai dimenticare e che sottolinea con forza la presenza dei Verdi nelle istituzioni è stata ed è per gli ambientalisti una presenza di grandissima importanza senza di loro molti risultati non sarebbero possibili aggiungo se mi consentite la franchezza che anche quando i Verdi fanno fesserie o non sono all'altezza in ogni caso rappresenta un anticorpo in dinamiche politiche che spesso trascurano le questioni al di
In tali e mo'lo spiego su Cerrito adesso si arriva ci sono stato anche a lungo peraltro anche adesso adesso si arriva e voglio anche spedire che molti dei Verdi che sono presenti a istituzioni a tutti i livelli
Hanno svolto e svolgono un lavoro egregio penso a Ronchi pensa Mattioli che Guido qui davanti ma penso anche a tante altre persone che in altri ruoli lavorano per esempio si è parlato di agricoltura io condivido le cose che ha detto Celli sulla Bei sia sulle biotecnologie che sull'agricoltura e dico anche che Pecoraro Scanio qua presidente la commissione la bachicoltura fatto un ottimo lavoro le volte che l'ho incrociato ho sempre trovato in lui posizioni ragionevoli e utili e questo è accaduto anche lei lo regionale visto che siamo in Toscana anche del lungo in Toscana ha fatto un ottimo lavoro aggiungo che se si legge il pur se si guarda il passato dell'ambientalismo i suoi momenti insuccesso
C'è sempre stato un intreccio fra l'azione di movimento l'azione ambientalista l'azione dell'associazione di quant'altri e la presenza istituzionale degli ambientalisti dell'istituzioni in generali e anche dei Verdi e in particolar modo dei veri e non anche diritti e in particolar modo di senza questa presenza senza questa minaccia una minaccia che prima era più forte ma poi ci però dopo non sono pensabili successi siano stati in questi anni per capirci io non credo che avremmo vinto sul nucleare svolto essere esserci stato unitario voi intontito gare molto forte molto organizzata e molto corto il cui merito principale vanno onestamente non ci fosse stata allora anche la minaccia rappresentato venerdì la presenza istituzionale dei Verdi che ha portato al referendum che partiti volevano loro evitare lo stesso ragionamento si può fare su molte questioni io Spence sono al lavoro che Mattioli sta facendo sull'abusivismo penso alle al lavoro alla speranza che il Fuenti finalmente crolli lunedì abbiamo un'iniziativa anche con il ministro Ronchi Inc Campagna sicuramente l'azione condotta da Legambiente sull'abusivismo sul Fuenti non sarebbe stata efficace non avrebbe avuto sbocco senza quel tipo di presenza istituzionale ma questo vale per una serie infinita di casi non voglio numerare vedo qui anche il mio amico Scalia evidente e che l'azione condotta contro le ecomafie e per istituire una commissione di inchiesta prima monocamerale poi bicamerale da Legambiente si è tradotta in una relativo successe in una capacità di pressione perché c'era quella sponda e quella capacità di intervento e per questo aggiungo per avviarmi a conclude questa prima parte Franca che non va mai dimenticata che per questo chiedo davvero di un ulteriore aiuto non solo su tante tematiche che sono state qui nominate ma sono così o del traffico dei lo sport come sapete Legambiente ha lanciato una proposta che in molte città si tengono dei referendum consultivi perché né una drastica riduzione del traffico privato crediamo che oggi l'opinione pubblica sia avvertita possiamo vincere questi referendum come vincemmo in molte città i referendum analoghi e si svolsero nella prima metà degli anni ottanta dove fra l'ottantaquattro ottantasei indubbiamente perché questo accade necessario come molte ci la sta accadendo vedo qui di Francia davanti che i consiglieri comunali verdi gli assessori verdi siano in prima fila nel imporre chiedere consigli comunali di associare questi referendum alle prossime scadenze o a referendum
Istituzionale oppure alle europee per avere una forma di pressione che spinga in quella direzione e voglio dire anche in particolare che va apprezzato assolutamente il lavoro fatto dal ministro dunque qui consegnassero franchisti ma ognuno di noi se fosse allenatore dalla nazionale qualche elemento è squadra lo cambierebbe una la tattica un po'la cambierebbe eccetera eccetera anche quando la nazionale vince i mondiali di calcio
Bisogna dare atto a Ronchi che mi sta svolgendo un lavoro di grande difficoltà molto bene ottenendo dei risultati interessanti tanto più interessanti per che avvengono in un quadro politico che non è ostile cioè non siamo non è che sta lavorando il governo Berlusconi che proponeva abusivismi rivela la sanatoria abusivismo edilizio insomma amorosa sono dall'abusivismo
Leggo nelle coste
Nelle aree demaniali nella il governo sotto il governo Prodi diciamo ma stava operando in una condizione in cui chiaramente lesse il rappresentante di una piccola forza politica seppure autorevoli aggiungo qui ha ragione Manconi presa più autorevole dalla dalle Duck questi ultimi anni di dirigenza verde l'operare a nome di una piccola forza politica per far valere le ragioni dell'ambiente può essere difficile pronti lo fa con grande capacità politica e personale detto questo e quindi finita la parte se volete anche più ufficiale consentitemi anche di fare un ragionamento che ovviamente ha degli elementi più personali
Come sapete io le prossime elezioni non voterò verde è la prima volta che accade dopo molti è la prima volta che anche non ho capito la battuta
Vergogna va be va be'ragazzi se vederlo cioè l'Italia basta non solo le cose sin qui c'è qualche altro italiano che ha pensato di però lasciamo perde non ritengo importa io francamente poi non sono mai stato molto appassionati appassionato ai momenti elettorali in senso stretto come noto anche vista Nestore personale beh ci sono riversi differenti ragioni fondanti diciamo e e voglio e al di là delle vicende non m'interessa qui neanche difendere l'Asinello l'Asinello si difende da solo o lo non mi interessa quella polemica ma voglio spiegare il perché questo accade soprattutto quale penso sia il terreno di riflessione e di riflessioni io so che siete chiamati qui a delle scelte anche che hanno carattere interno meno importanti e cela però c'è un terreno riflessione che voglio sottoporre è un terreno che presto e da un lato deve prevedere uno scenario ma non è questo il motivo principale che curo del referendum ma in cui presumibilmente si andrà a una vittoria dei sì presumibilmente ci saranno forme di semplificazione del quadro elettorale quindi è giusto capire come ci si muoverà in futuro ma non è questo lo show e personale
Pre principale voglio anche dire con grande franchezza che non sono stato mai un appassionato nei dibattiti istituzionali né delle leggi elettorali io non credo che il proporzionale sia il male il maggioritario sia il bene però penso che in questa fase per una larga parte dei cittadini italiani per come non ha funzionato il sistema per come non ha funzionato il sistema il un passaggio di carattere maggioritario con l'estensione di forme di indicazione diretta di responsabilità sia la cosa di gran lunga più preferibile e credo che sarebbe bene a che se questo provente non accadrà che Verdi capissero da subito come non subire questa cosa ma come in qualche maniera attrezzarsi per questa fase nuova che si apre aggiungo una cosa a volte ho sentito da alcuni esponenti verdi dire che questo referendum è un referendum che a un risultato richiamo Sosa avrà sostanzialmente un effetto limitato perché cambia solo alcune regole
Da parte di ambientalisti questa argomentazione alquanto ridicola perché non abbiamo bloccato il nucleare eliminando alcune mance ai comuni quelli bisogna anche capire qual è l'indirizzo diciamo che i cittadini vogliono esprimere cercare dirà più dare questo indirizzo se vogliamo cambiare le cose ma c'è una questione più generale che per la quale io penso che non solo oggi ma in futuro forse anche in sedi seminariali in sedi più ristrette capiamo quali sono le forme noi dobbiamo siamo chiamati a riflettere per capire qual è la via più efficace per far che sale le ragioni dell'ambientalismo in politica sapendo che non c'è una un parallelo diretto fra l'ambientalismo diciamo nella società e quello che accade nella politica ci sono delle pere di autonomia ed indipendenza non è che se l'ambientalismo cresce come cultura diffusa cresceranno i voti al partito verde non è stato così nessun poi non su un Paese non sarà così neanche in Italia viceversa i voti al partito verde potranno crescere in misura a diversa anche indipendentemente dalla forza l'ambientalismo la stessa nella stessa Legambiente c'è gente che vota per tutte le forze politiche incluse le forze del centrodestra sicuramente voti verdi sono una percentuale consistente i sono molti esponenti raso socio sono impegnati nei Verdi sicuramente e me lo auguro saranno molti quelli che voteranno verde anche a queste europee però come far pensare quell'idea dell'ambientalismo in politica qui consentì i temi visto che siamo nel mille centonovantanove di fare un rapido bilancio di questi ultimi anni Luigi prima poneva una data di partenza come sfuggivano ottanta ottantuno come nascita delle delle cose da ognuno se la Colombo e coordinato
A coordinarci vero che però non è una roba così nazionale io piglio sono più modesto parto dalla prima presentazione lettura dedicato alle politiche la prima esse penalizzazione tra vede son fu nel mille centottantasette eredi presso il due virgola cinque per cento dei voti a distanza di molti anni si che alla stessa identica percentuale elettorale alle europee si prende un po'di più mediamente perché un voto più libero più disincantato la volta scorsa e dei dividiamo il tre virgola tre al loro Paese avviato addirittura il sei virgola due per cento quando si prevalso presentano séparé ATI oltre due milioni e duecento mila italiani nel mille novecentottantanove votarono per inerti però è chiaro che nel corso di questi anni questa presenza e vale quello che ho detto non la prima parte che è una presenza fondamentale utile per il movimento ambientalista guai se non ci fosse vale quello che ho detto una prima parte è chiaro che nel corso di questi anni questa presenza che mi auguro rimanga perché una sconfitta dei Verdi sarei beh vista come una sconfitta anche dell'ambientalismo questa presenza ha perso la sua capacità aggregante dirompente nei confronti del quadro politico io non so quanto questa caduto in maniera chiara forse nell'ottanta il ritorno agli anni fra l'ottantanove e novanta sono cose vecchie perché vogliono tante volte riesce a capirlo dopo
Quando ha perso nell'occasione come quando uno corteggia una ragazza a un certo punto i nel sospetto che se avesse fatto questo quella mossa o viceversa ovviamente questo quella mossa al momento giusto le cose sarebbero andate diversamente e tante volte quando le occasioni sono perse difficile che ritornino consentitemi una digressione viola mi auguro fortemente che i Verdi in Germania riescono a imporre una svolta sulla questione nucleare che sarebbe un da tutti io penso che vende in Germania siano pagando anche l'incapacità di gestire dopo Chernobyl anche se sembra lontano io ricordo benissimo i giorni che seguirono l'incidente di Chernobyl mentre in Italia non riuscivo a organizzare una grande manifestazione azione anti nucleare che aveva una piattaforma alternativa che portò in piazza l'opinione degli italiani in Germania stavano litigando nei Verdi fra reale o se fu un bis
Su chi aveva ragione dopo Chernobyl e non fece una sola manifestazione nazionale questi sono passaggi che si perdono la mia impressione è che anche in politica questo passaggio in parte sia venuto spero di sbagliarmi lo vedremo di sono disponibile a dire che ho fatto Cazzato in tutto questo periodo che bisognava fare altro spero di sbagliarmi ripeto ma io penso che in politica questo passaggio in parte sia avvenuto che è necessario in qualche maniera ragionare su come ricollocare in maniera più offensiva la presenza dell'ambientalismo in uno scenario che in qualche maniera ha fatto perdere di capacità di pressione questa presenza io non tutte le lezioni che arrivano i Verdi penso gliele non certo migliore di quello che poi hanno è un risultato una cosa che ho sentito tante volte io per insomma dobbiamo attrezzarci per un periodo in cui l'ambientalismo cerca di collocarsi come catalizzatore di uno schieramento più ampio qui voglio fare anche una ragionamento sulle cose di Luigi lo sentì un grande attenzione di nuovo non credo che sia risolutivo oggi io non fa lei questa sovrapposizione fra identità e partito non so come dire cioè l'identità può essere salvaguardata anche non soltanto attraverso lo strumento partito ricordo che tanti anni fa quando Napoli verdi ci fu un dibattito mo'tua sposa su queste questioni i Verdi all'inizio c'è un mare di fesserie molte delle quali non condividevo neanche allora ricordo che ne so l'indice alfabetico delle liste la rotta uno degli eletti ci fu un grande dibattito se bisogna valutare due o tre volte nel corso di una sola legislatura come sappiamo tutto il le uniche a rotazione che ci sono stati sono stati involontarie oppure dà mandato ha mandato e non certo è era giusto perché è una sciocchezza non era una cosa importante ci fu anche un grande dibattito sul partito ricordo che il più estremo da questo punto di vista era Alexander Langer la cui intelligenza ci manca e in questo periodo perché lui era che era un po'Eretico ci avrebbe forse aiutato nel ragionare meglio Langer addirittura se lo ricordate azzerava all'idea di qualsiasi forma organizzata lui addirittura proprio propone un'IPO statizzazione della figura dei garanti più proponeva vogliamo tutto rimangono solo gli eletti e quando si tratta di votare ricostruiamo una struttura agile una cosa insomma alquanto carismatico elitaria diciamo come forma di organizzazione vinse voglio l'azione è partito per una spinta contrapposta da un lato interno alle liste verdi e dall'altra anche Sterna perché le associazioni ambientaliste anche la lega ambiente preferivano che Verdi si chiamassero partito divenisse un partito per avere una semplificazione per non essere confusi per non essere riassorbiti in quella cosa in Unione Mele mento più magmatico fu uno fu un'azione speculare che Porto a questa direzione oggi io quello che volevo dire che penso che debbano essere in condizioni di offrire a un'opinione pubblica nella quale si agitano pulsioni molto differenti alcune delle quali fastidiose anche in politica antipolitica chiamiamolo come ci pare più offrire quella può quella proiezione di una forza di cambiamento che in parte si è persa guardare quando sentivo più che sentivo leggevo perché no non nuova non ossei non ho avuto il fegato di sentirmi dibattito sul finanziamento pubblico dei partiti alla Camera ho letto le cose che Fini ha detto sul finanziamento pubblico dei partiti badate che Fini ha detto le stesse cose che dicevano i Verdi dieci anni fa sappia come finirà sappiamo anche quanto quante cose non giuste sono state fatte ma dieci anni fa i Verdi hanno detto e in parte hanno praticato anche le cose che non so se Fini adesso praticabilità c'è demagogia in questo sicuramente c'è demagogia ma c'è anche l'idea di emanare disse una cosa un po'diversa un po'aperta un po'più disponibile al confronto con la gente che io penso debba essere un problema dell'ambientalismo in politica per quanto riguarda la sua da vacilla di essere attraente anche dal punto di vista elettorale c'è infine e qui chiudo un problema se volete più di fondo cioè c'è una c'è una sfida molto alta davanti a noi
Vedete il quello che sta accadendo in Germania senza enfatizzare senza tagliare con l'accetta le cose non è una è una è un passaggio molto preoccupante se i Verdi verranno sostituiti con i liberali
Come leggo dai giornali non ho molti elementi in più per valutare questa cosa sarà un problema molto serio perché non solo per il nucleare per tante altre cose ma perché si chiuderà un'intera fase di concetti di di collocazione dei veri di come alleato obbligatorio della sinistra che va al potere probabilmente ne usciranno decapitate le figure migliori deve ed in Germania perché finisce sicuramente uno dei migliori esponenti che ha prodotto la cultura ambientaliste verde in questo continente
E si aprirà una fase molto difficile io penso che non potendo influire su quelle scelte la cosa su cui dobbiamo seriamente interrogarci noi e su quali sono le condizioni per cui il patrimonio dell'ambientalismo in politica un po'come nella parabola evangelica dei talenti
Che è un patrimonio anche ampio che io ho sperato che venisse spesso in questa vicenda di Centocittà dell'Asinello eccetera e che è un patrimonio ampio che con che Never Die come fuori da Verdi viene speso nella maniera più efficace io penso in questa maniera più efficace corrisponde a una grande ambizione e ha una grande apertura la grande ambizione è quella di candidarsi e non so se non si se non se ne siamo capaci di buone siamo perché questo vale per quelli che sono seduti a questo tavolo vale per me vale della mia associazione vale per ambientalisti boh di produrre un vero e proprio progetto alternative una classe dirigente alternativa voglio dirlo con franchezza io non vedo fra di noi figure in grado di sostituire con facilità Ciampi Prodi o D'Alema che non appartengono cultura ambientalista
Però anche di questo abbiamo bisogno c'abbiamo bisogno di capire se non siamo in grado di suscitare energie da una cultura che in parte affonda le sue radici anche nei movimenti al sessantotto perché e quindi di dare uno sbocco anche a quella generazione quella cultura che Lapo onde l'altezza di una sfida di alternativa cioè per capirci voleva essere franchi non la sfida come mi è sembrato di adombrare nell'hard Uto intervento del presidente del Consiglio non non lo diciamo una collocazione ancillare non so come dire no ma una collaborazione di chi pensa di avere un suo progetto che ha la stessa dignità che è in grado di avere le i numeri sul terreno dell'economia dell'occupazione dell'orgoglio del Paese delle prospettive dell'Europa per essere il catalizzatore di uno schieramento di cambiamento io penso che questa è la sfida che abbiamo davanti per questa sfida temo che gli strumenti che attualmente sono sul campo incluso lo strumento del partito verde siano strumenti guardi io non ho la soluzione magica per dire quale passava la strada migliore quello che scrivi qua e teniamo aperti la discussione se vogliamo far vincere veramente le nostre idee
Dopo mete Mauro Paissan e poi Vanni Leopardi Fiorello Cortiana
Due settimane fa ero a Parigi a partecipare al congresso europeo dei partiti vederci
Peccato che fossimo pochi come delegazione italiana
Perché è stato un appuntamento molto istruttivo
Sia per le ricchezze che per i limiti mostrati dai Verdi del così detto vecchio continente io non so come per l'italiano
Se fare il cambio con i verdi di qualche altro Paese
Nel confronto i Verdi italiani almeno quando non si non si limitano ad osservare la scritta su ad osservarsi a guardarsi in modo ossessivo l'ombelico
Eccomi sono apparsi
Non solamente degne di ogni confronto Omaha per niente male con la loro esperienza con la loro cultura politica con il loro ruolo nel Paese con la qualità dei loro rappresentanti
Lei Natale loro tonda di vari ministri verdi europee c'era Laura Balbo nel senso che dove preso l'influenza proprio quel giorno altrimenti sarebbe stato il tutto il due ebbene devo dire che lavora Baldo
C'è stata invidiata dai Verdi di tutta Europa Claudia Roth che se vi ricordate era la copresidente di parlamentari verde europeo subito dopo l'intervento è venuto leggera che Vito Leccese ed altre ad offrirsi in una sorta di calcio mercato uno scambio voi mi date Laura Balbo c'ha detto non ridiamo Trittin è un conguaglio consistente in dolce marca anche ovviamente noi abbiamo rifiutato lo scambio
Dico questo non per consolarci ma né per lenire le nostre
In soli fazioni per il molto che non ma tra di noi
Dico questo però
Perché solo dalla consapevolezza che siamo una barca piccola e in un mare in tempesta ma non una barca che fa acqua
Possiamo trarre la forza e la consapevolezza per affrontare una fase politica delicata difficile pesanti
Basta guardare a ciò che sta succedendo in Germania
Al governo Schroeder e alla coalizione Spd Green
Una crisi quella che vivono i tedeschi grave che ci coinvolge ci interessa
Ci preoccupa
E ci deve fare riflettere come ci deve far riflettere il fatto che i Verdi tedeschi che sono sempre state elettoralmente più forte di noi
Hanno indicato tre priorità
Per aderire alla coalizione di governo tra priorità che hanno il suono terribilmente arretrati
L'uscita dal nucleare anzi l'uscita graduale graduali stimato al nucleare noi quella partita l'abbiamo già chiusa
La carbon tax e noi abbiamo già avviato il processo della fiscalità ecologica
Evidente degli immigrati guardate a Parigi
Non solamente i Verdi tedeschi ma un paio di tutta l'Europa morivano ti invidia di fronte a quella legge Turco-Napolitano che noi consideriamo arretrata questo per darvi metri di valutazione la partita tedesca comunque
Che è stata drammatizzata di mischione dalle dimissioni di Oskar Lafontaine
Ci riguarda direttamente una sconfitta lì
Ma dare l'espulsione dalla coalizione di governo per farci entrare la F Deppe illiberali
Toccherebbe anche noi anche il nostro ruolo
L'Europa è ormai davvero
La nostra patria
E l'Italia né una provincia nel bene e nel male
E consentitemi di dire che parlando di questi argomenti d'Europa
Di Senza confini di ponte da gettare
Io non posso non pensare
Con un sentimento dei struggente Nostalgia al mio e al nostro amico Alexander Langer
Veniamo
Veniamo da due anni e mezzo come Verdi italiani certamente positivi
Merito anche del portavoce merito da gestione largamente unitaria che il portavoce saputo realizzare merito anche di chi rappresenta idea delle varie ai vari livelli istituzionali governo Parlamento Regioni enti locali e così via
Io devo confessare
Da estensore e primo firmatario della mozione politica che nell'assemblea di Roma portò all'elezione di Luigi
Che allora non ero poi così sicuro di un buon cammino per i vertici
Oggi posso dire che c'è andata beh
Per merito di molti tradito e i risultati sono lì in questi due anni e mezzo siamo stati nella coalizione senza esserne serve vivo subalterni
Abbiamo recuperato capacità di interlocuzione politica questo appaltabili in ogni contatto politico cadiamo appariamo come credibili appariamo e siamo anche ascoltati
La questione ambientale politicamente politicamente vive solo per merito nostro
Non certo per l'area tematica ambientalista dei DS che lo ha mai incrociato nel lavoro dello proprio parlamentare
E ora dobbiamo parlare anche dell'Area tematica ambientalista dei democratici
Dei democratici la lista Prodi Di Pietro quella roba lì non è più un giochetto virtuale Arnett
è un partito a una lista è il partito che ha come tra i suoi dirigenti Ermete Realacci e Francesco Rutelli ha ora anche tanto del gruppo parlamentare
Diciannove deputati contro i quindici dei Verdi saranno dentro a commissionare gente c'è
Ebbene Competition IRS Competition
Non ci stia
Ci stiamo ora l'ambientalista sì Realacci Rutelli ce l'ha hanno lo strumento adeguato commercio appena detto permette un gruppo parlamentare un partito
Da domani da lunedì mattina se apre la competizione a chi è più ambientalista nel Parlamento italiano nella Commissione ambiente
Fra i diciannove deputati dei democratici è solo alcune invece dei deputati e Verdi noi accettiamo la sfida vediamo le battaglie ambientaliste in commissione e in aula e così sia
E come Moretti diceva a D'Alema di'qualcosa di sinistra forse qualcuno dovrebbe dire anche oggi è tanto a Prodi e Di Pietro di qualcosa di ambientalista
Questo del risultato un altro risultato
Maurizio Pieroni ecco protagonista con me è la tenuta dei gruppi parlamentari quell'attimo sottodotate questo fatto ma io come sapete sono vittima delle trasmigrazione i bibliche dei parlamentari in nel corso di queste due anni e mezzo
Ebbene noi avevamo quattordici senatori abbiamo quattordici senatori
Avevamo quattordici deputati abbiamo quindici deputati fra cui in questi quindici c'è anche Nando Dalla Chiesa c'è Luigi Saraceni e cioè con apporti nuovi questo è un dato politico che non possiamo sottolineare e cioè sottovaluta
Come non dobbiamo sottovalutare la tendenza elettorale buona che abbiamo con risultati anche di eccellenza dell'ultimissima tornata Senigaglia Pizarro ove la Provincia di Roma dove abbiamo speso come coalizione ma dove i Verdi hanno avuto un buon risultato e poi i risultati concreti ambientalisti della nostra politica politica il governo parlamentare da ettari che rifiuti è stato detto qua quarantun per cento contratti di quartiere
La legge si piste ciclabili e così via dico questo perché ora confesso invece un timore
Io temo ora
Diciamocelo Uru folle un riflesso condizionato di vero de di fronte alla forte difficoltà politica che abbiamo di fronte una un un riflesso
Che comporta una sorta di regressione alla logica del filo spinato attorno a noi
Una chiusura di tipo integralista una boriosa autosufficienze
Questa sarebbe una risposta banale elementari autopulenti IVA di fronte agli scogli politici seri cadiamo di fronte e per il verde secondo me sarebbe la fine
E proprio l'estrema difficoltà di questa fase politica che deve indurci al massimo di apertura di dialogo di confronto come dice uno slogan lì
Alla ospitalità un termine è una pratica forse desueta tra di noi
L'ho detto dal punto di vista l'apertura del partito dell'apertura alla società all'apertura alle varie culture ma anche l'apertura di tipo politico e ciò vale perfino nei confronti dei democratici della lista dei dell'ocra dicessero di cui io che sono stato accusato
In queste ultimi mesi di eccessiva durezza dei eccessiva determinazione Polemica dei confronti capi quella che io continuo a ritenere una scelta sciagurata dal punto di vista di
Romano Prodi fosse posso essere creduto io confesso sono stato drastico
Sono stato duro
Perché fino all'ultimo ho sperato in una rissa alimento in una retromarcia
Ora però basta nel senso che la frittata è stata fatta l'errore politico è stato compiuto quel partito partito è stato costituito e dobbiamo ora da ora nel conflitto e nella competizione e costruire le condizioni per la nuova alleanza se l'Ulivo numero dunque soprattutto da giugno impone io cambio di registro non deriva certo dal fatto che Romano Prodi è uno dei cento i nostri deputati
Che appartengo al gruppo parlamentare che presiedono dico perché l'altro giorno incontrandolo a Montecitorio Luís c'ha scherzato sopravvenuta ad omaggiare suo presidente di gruppo così ovviamente anche perché
La reciproca presa in giro ma questa è una mia convinzione politica nel senso che la nostra caratterizzazione già oggi ma soprattutto dopo le elezioni di giugno
La nostra funzione il nostro nuovo protagonismo deve esercitarsi soprattutto nella costruzione della nuova alleanza del nuovo programma e dalla nuova leadership della coalizione
Su questo devono spendersi verdi non della difesa dei loro piccoli spazi solo accettando la sfida grande i Verdi sì auto garantiranno un futuro mi solo San se saranno se sapranno essere
Motore di nuova coalizione di nuova aggregazione di nuova unità
Eviteranno le l'emarginazione della forza politica di temi ecologisti e c'è uno spazio ampio da occupare dopo che Romano Prodi si è rimpicciolito da leader di coalizione segretario di un parto di un partito
Infine e concludo
Chiedo che questa nostra Assemblea faccio una scelta politica netta riguardo alla nostra collocazione rispetto al Governo al governo D'Alema e rispetto alla maggioranza
Io ho una convinzione
Così non si può andare avanti
Con sé non è bene per il Paese
Non è bene per il centrosinistra
Non è certamente bene per inerti
Io non ho avuto dubbi allora e non ho dubbi oggi nel senso che abbiamo fatto bene a sostenere questo governo facciamo bene a consentirlo lì di giungere fino alla scadenza politica di giugno
Poi basta
Oltre in queste condizioni non si può andare
Con i ballottaggi dal ventisette giugno torniamo finalmente liberi emergenze costrizioni referendari elettorali quirinalizia così vi
Tornerà alla politica in senso pieno
Tre mesi ancora e dobbiamo parla chiaro fin da oggi
Questo governo e questa maggioranza mi riferisco al Governo nel suo complesso la maggioranza nel suo complesso non dai singoli componenti
Diceva stamattina Luigi non hanno anima io dico non hanno e non trasmettono spinta ideale non hanno e non trasmettono non attuano lo slancio riformatore e certo non per responsabilità di Massimo D'Alema
Per editato alla fine della spinta propulsiva dell'Ulivo della leadership di Romano Prodi
Ma tant'è così
Così non è cosa da vero
O il ventotto giugno si cambia pagina
Rilanciando e riqualificando i progetti in cambio in campo occupazionale ambientale di diritti delle riforme e così via creando una maggioranza coesa un D'Alema durante
Oppure secondo me i Verdi parla ovviamente a titolo personale
Dovranno uscire dal governo e prendere le distanze
Assicurando ovviamente la governabilità
Noi non chiediamo crisi di governo
Chiediamo l'uscita dalla crisi politica in atto
In caso contrario dovremmo concentrare tutte le nostre forze nella ricostruzione della coalizione riformatrice ricostruzione del rilancio dei vertici
Rilancio in termini di cultura di identità di programma e di organizzazione
Questa è la scienza che propongo all'Assemblea
Ed è proprio il giudizio positivo che io dò dell'attività dei nostri due ministri dei nostri sottosegretari che mi fa dire
Non possiamo lasciar deperire questa esperienza questo patrimonio o si cambia
O si chiude
Terremo fede ai nostri doveri alle nostre responsabilità
Fino all'ultimo minuto necessario
Ma neanche un secondo in più spero voi siate d'accordo
Anni Vanni leopardi Porcellaga cortigiana e poi da Ronchi
Buonasera porto i saluti da Recanati
Chiaramente l'applauso è diretta Giacomo già come è stato già con la quale è stato citato non a sproposito giustissima mente
E quindi questo mi dà l'autorità e coraggio di affrontare un dibattito cortissimo ma serio con voi ma dopo gli oratori che ci sono stati e sarà difficile sarà difficile
Avere la vostra attenzione perché gli argomenti trattati sono importantissime rimarrò sul generico però visto appunto alla citazione a Giacomo ho portato un piccolo contributo che chiarisce un po'anche quello che Gelli ha detto a Gelli disse ma già come poeta che considera natura come una una forza che si distrugge
è vero
Ma non non considera natura sola forzosa considerare natura il punto fondamentale di ogni considerazione filosofica per l'uomo la natura è il punto di principio su cui Arquà are su cui articolare una propria proposizione di vita
Quindi non è il limite è limitativo interpretare in quel senza era giusto precisarlo anche perché mi fa piacere leggervi un'altra frase delle centinaia che Giacomo scrive intorno alla natura
La natura
Un le opere della natura non si possono perfezionare ma alterando le si può solamente con romperle e questo principalmente per mano nostra
Vi rendete conto di quanta importanza questo uomo dia al rapporto gli equilibri che derivano tra uomo e natura
Giacomo non è solo l'ideatore di del il di questa filosofia ma è un propositore scientifico di un rapporto con la natura considerato il fatto di che Giacomo Enti invito per primo nell'Ottocento
Quel il secondo principio della termodinamica che quello che dice che le risorse sono esauriti
E proprio dalla esaurì Brita delle risorse nasce il processo della vita e della morte in questo senso la natura nemica ma non è e mica portatrice di equilibri sani quegli equilibri che abbiamo dimenticato sicuramente
Diventa una filosofia attiva per Giacomo ed è diventato una filosofia attiva Recanati di fronte all'emergenza elettrodotti
Io sono qui anche non solo sono anche son qui per ringraziare tutte le forze ambientaliste tutte
In particolar modo i Verdi che ci sono stati molto vicini c'erano affiancati affiancato in questa presa di posizione in terra di un Paese e non solo degli uomini che erano non avvenuto vantaggi Manzi problemi dagli elettrodotti
Questo interessante vedere un Paese che si appunta su dei valori
Che oggi cominciano a diventare proposizione di filosofia
Di filosofia di vita
Ebbene precisare che c'è stato un interessamento di tutta Europa su questo problema ma ebbene anche dire e qui sono voluto a riscuotere il premio morale il debito morale che voi avete nei confronti di Giacomo che noi abbiamo nei confronti di Giacomo i nostri ispiratore direi perché Recanati affermato le forze verdi hanno fermato nove elettrodotti non dieci
Io chiedo qui a tutti voi di impegnarsi per fare fermare il decimo quello che passa sul territorio Recanati mancano solo cinque
Tralicci e beh è un fatto simbolico dobbiamo fermarli Recanati mi ha delegato a questo messaggio sono sicuro che voi come ci avete aiutato seguite Rete ad aiutarci
Un messaggio positivo ad è un messaggio positivo va estrapolato in questi giorni non solo dalla presa di posizione di tanti cittadini contro questo tipo di emergenze
Emergenze che nelle Marche prevedono sempre
Un tavolo di concertazione questa è stata la grande vittoria
Deve canadesi nei confronti dell'autorità dell'ENEL e in questo ci avete aiutato molto vi devo ringraziare ma son qui anche per dare questo percezione di un messaggio positivo il fatto che non solo un Paese o più Paesi si siano sensibilizzati su argomentazioni così importanti e decisive ma che tutta Europa
In questo momento
Senta a questi valori mi riferisco al biotecnologico di che è stato così fortemente discusso qui
Mi riferisco al messaggio che l'Europa intera ma soprattutto gli agricoltori non quegli agricoltori dipendenti dalla chimica
Ma quegli agricoltori che sono come me ambientalisti e agricoltori che devono coniugare queste due forti esigenze che condizionano le nostre scelte
Hanno detto un no un no al biotecnologico
Uno non sommesso
Si sono espressi in tal senso tutte le agricoltura di qualità e di nicchia e non solo l'agricoltura di qualità Dini che questo è un segno importantissimo vuol dire che il messaggio che voi potete solo voi
Potete raccogliere più che gli altri perché siete molto più proseliti propositivi
Nello spazio della cultura umana
Ecco questo messaggio è stato recepito due volte quindi per delle contingenze su dei principi importanti
Questo molto positivo e sono qui anche per testimoniare questa possibilità non solo di amicizia ma di collaborazione
Tra agricoltori e Verdi fino adesso è stato difficile quasi impossibile oggi è possibile possibile perché le volontà degli uomini intelligenti
Prescindono da piccole gelosie di chi occupa quello spazio di Queneau l'occupa e qui bisognerà anche fare un brevissimo accenno visto che abbiamo parlato di di grandi come Giacomo di riferimento altri grandi come Galileo Galilei che ha risolto per noi non dobbiamo sempre appuntarci a questi grandi pensatori che hanno risolto per noi forse cento duecento quattrocento anni fa
Questo incontro con la con la tecnologia che non è scienza che quindi appoggiandosi
Su quegli uomini
Vi dico che il messaggio il divario tra scienze psicologiche grandissimo questo la la tecnologia non è figlia
Prediletta della scienza ha anticipato grazie ai media quell'amore per il moderno con l'accorta che hanno preso gli uomini per la modernità così come essa si presenta anche quando è distruttiva
Il il il divario si sta io credo e questo è un messaggio positivo restringendo perché oggi la scienza interdisciplinare la scienza considera come importante la proposizione di tutti questa è una meta difficile sarà molto difficile raggiungere questo tipo di di di di pensando di più di pensiero ma ci stiamo avvicinando riferendoci sempre a Galileo
Lui apre prese una posizione precisissima ce lo riferisce il suo allievo preferito Salbiati
Prende una istanza dalla ma i brevetti dice chiaramente
Che è privilegio della scienza dello scienziato comunicare le sue conquiste senza essere gelosi senza essere chiusi o pitagorici questo importantissimo e noi dobbiamo imitare
Ispirarci a questi grandi che già tanti anni fa tanti secoli fa hanno stabilito uno due tre regole da cui non si può uscire dicevo che gli agricoltori hanno preso le distanze il biotecnologico che han fatto bene
Gli agricoltori hanno considerato il biotech maggio come una possibilità per la per le per il bene accetti così ma sul sul cibo sull'alimentazione
Stanno meditando vogliono prendere tempo e spazio per poter decidere qualcosa questo l'atteggiamento positivissimo guardate io frequento quel mondo con un animale ambientalista da molti anni non è un mondo dura è un mondo che avuto come referenti
Dei personaggi o o o l'industria o la chimica e non ha potuto proporre niente o forse prima non aveva la preparazione oggi si e io dico che insieme in fondo siamo tutti
Scava li serventi dalla stessa donna la natura
Non ultima un'ultima osservazione dell'agricoltore aveva bisogno di una rappresentanza rappresentanza non voglio dire politica anche politica
Che sappia far capire all'Europa che non c'è ma che c'è c'è l'Europa ma non ci sono gli Europei
Quelli che si possono essere degli eroi degli orientamenti assolutamente positivi
Quindi
Quindi diciamo è con questo spirito
Che io lascio questa Assemblea portando di questo messaggio e chiedendo degli uomini che sappiano in qualche maniera non solo opporsi
E fare delle giuste scelte ma anche opporsi in agricoltura parlo da agricoltore molto più importante per me dirlo questo sappiano opporsi a una prevaricazione io non ce l'ho
In maniera viscerale contro le stelle e strisce per carità però quando essi otto occupa nel nostro spazio dicono agricoltori amico una cultura di aiuti sussistenza di povertà e in nome del liberismo
Legano tutte le economie del mondo alloro è bene ci vogliono uomini capaci di proporre in quell'ottica galileiana degli angoli prospettici che creino una società possibile che accetti un modello possibile di sviluppo grazie
Scusate vi lega adesso leggo così un enorme allora i prossimi interventi sono Cortiana Ronchi Felicetti Mattioli Zecchinato Pieroni
Ci sono scusate qui arrivano telegrammi questo forse lo leggo perché breve
Causa impedimento improvviso non posso partecipare al congresso esprimo stima solida tutti verdi del mondo coraggio Luigi proviamoci insieme don Andrea Gallo
Ci mandano i loro saluti Grazia Francescato Gianfranco Amendola e Francesco Martone presidente di Greenpeace se Fiorello va al microfono sì sì o no
No è bello meritoria un tempo
Teseo orientato ragazza spettavano a fine che lega
Ciao a tutti
Io ho condiviso in modo scusa scusa arrivano due avvisi
No no perché nato a spellarsi le sue dall'identica regia adesso allora
Io pregherei tutti legati tra loro sacca hanno un questionario che sono pregati è fatto molto in modo molto dettagliato di riempire e poi ridare alla segreteria
Per quello che riguarda le mozioni politiche
Ci sono stati due avvisi contraddittori per cui il termine per la presentazione delle mozioni politiche per l'elezione all'ufficio politico è inteso per le ore diciotto e trenta
Fiorello
Ecco ci sono altri telegrammi
Ho condiviso pressoché interamente la relazione di Luigi
L'apprezzato in modo particolare mi sembra aver capito anche voi una serie di parti
E mi è tornato in mente dove come è nata la candidatura di Manconi
Con quanto scetticismo molti raccolsero
E
Con la logica del male minore molti la votarono
Credo
Che Luigi abbia dimostrato che avere una disposizione mentale all'apertura al dialogo
A vere un retroterra non necessariamente da esame del sangue verde come tante volte CP chiamo di fare non è in contraddizione con un processo straordinario che ne stiamo producendo da quando ci siamo formati ormai tanto tempo fa
Credo che ne siamo se guardiamo l'evoluzione del panorama politico italiano
Una straordinaria contraddizione
Non abbiamo dietro interessi di natura particolare
Non abbiamo dietro lobby economico organizzate
Non rispondiamo ad alcune delle grandi narrazioni ideologiche che hanno accompagnato questo secolo
Eppure noi partecipiamo
Ai governi di diversi Paesi d'Europa e siamo presenti molti parlamenti d'Europa e del mondo
Una figura come quella di Luigi si è rivelata per noi preziosissima il suo percorso personale credo che sia un insegnamento
Da cui prendere qualcosa di importante dico subito che cosa dato che parlando con diversi delegati ho visto descrivere in modo affrettato approssimativo e in parte reputo anche insultante
La mozione there libertà che ho contribuito a produrre Luigi non ci ha consegnato ai DS
Luigi non ha snaturato l'identità ecologista dei Verdi anzi
E la sua relazione non solo il bilancio ma l'aspetto su cui poi voglio tornare a di prospettiva che ha proposto ha dimostrato le potenzialità straordinarie non soltanto del pensiero ecologico ma di una politica ecologista
Che comprende in sé è senz'altro quella ambientaliste quell'animalista ma in qualche modo le riassume le assumeva ben oltre
Ecco io chiedo a tutti voi di ragionare da adulti visto che è stato fatto questo passaggio e mi è venuto in mente Linea d'ombra di Conrad
Se nel passiamo dalla fase dell'uscente a quell'adulta mi auguro tanto che manteniamo dell'adolescenza i tratti migliori anche una certa dose di incoscienza
E non prendiamo della parte adulta i lati peggiori una sorta di ipocrisia ad accettare come consuetudine
Avere un atteggiamento aperto che cerca di guardare i fenomeni politici e di guardare dietro a quelli che sono i fenomeni politici
E quindi vengo proprio al sodo in soldoni non chiedersi ogni volta che qualcuno ragiona su ciò che c'è in ballo sulla coalizione da fare la funzione che devono avere i Verdi se è una quinta colonna di questo o quell'altro partito di volta in volta perché chi ragiona così
Forse a qualche crisi di identità
Chi perde gli affondati è sempre stato un i Verdi nonostante cose di questo tipo le ha sentite se le è sentite dire tante volte forse non al problema a ragionare in modo trasversale con chiunque
I Grünen dicevano a suo tempo sul nucleare meglio rossi che morti quando gli accusavano di essere verdi fuori e rossi dentro perché si battevano contro l'installazione dei missili allora io dico senza dubbio è riscontrabile ed evidente
Un rischio di deriva di natura plebiscitaria
Quell'aspetto di azzeramento dell'anima persino di cui faceva riferimento Luigi per ciò che riguarda quella coalizione che sta divenendo Partito dei democratici
Quello che interessa a me guardare e credo che debba interessare una forza come i Verdi
Che misero come primo slogan nella loro prime elezioni dell'ottantasette i partiti sono partiti per fortuna che sono arrivati i Verdi è capire le ragioni di chi gonfierà le urne di quelle derive plebiscitarie di quei personalismi che se sono lì e vorrei dire persino per gli amici più vicini a noi dico le poche generosità politiche dimostrate anche nei nostri confronti
Ecco io credo che un'attenzione profonda la crisi della forma
Della partecipazione politica sia l'aspetto principale che sta dietro ad alcune delle riflessioni più forti che ci ha proposto Manconi
E a mio avviso noi dobbiamo avere il coraggio di mettere questa questione sul tavolo di non coprirà soltanto con le tante medaglie che abbiamo accumulato nel lavoro di tutti a livello locale e a livello parlamentare nazionale ed europeo
è evidente che è in crisi la forma della partecipazione politica così come l'abbiamo conosciuta noi ci stiamo definendo partito
Lo stiamo facendo anche perché il ventaglio di questioni di cui ci occupiamo i di cui ci viene chiesto di occuparci è ormai pressoché totale
E lo apro e approcciamo queste questioni con quel modo particolare ecologisti appunto come per già ben descritto Luigi Mcc voglio soffermare
Per cui
Dalle manipolazioni genetiche alla legge sulla musica
Dai problemi del MOSE fino ad arrivare alle questioni del doping alla natura dello sport è la riforma del Coni
Tutto questo con una parità e via di questo passo fa parte di un bagaglio enorme che quotidianamente mettiamo punto non solo sollecitati dagli eventi ma delle domande che riceviamo bene io vi dico
Diventando adulti diventando partito occhio
Che c'è un rischio per noi forte già presente oggi che voglio denunciare con molta franchezza per il bene che voglio a questo sole che ride
E per le ragioni che abbiamo è la funzione che dobbiamo avere a noi non occorre soltanto essere il luogo delle culture non omologate nelle battaglie che facciamo fuori sulle libertà terapeutico sulle unioni civili
Noi dobbiamo essere non omologati e non omologanti al nostro interno
Noi accusiamo di appiattimento altri ma c'è il rischio di un conformismo anche nostro all'interno
Noi acquisiamo gli altri di derive plebiscitarie e ne abbiamo molti delegati che non sono nelle condizioni lo dico spero con serenità IPO versi formare un libero convincimento laddove sono son formato di poter esprimere alla luce del sole
Se non addirittura nel segreto dell'urna
A mio avviso questo non è il modo migliore
Di costruire un partito delle libertà dei diritti di quel processo di civilizzazione e di responsabilità a cui ci chiamava Edgar morente prima onorando ci della sua presenza qui
Ecco allora io credo che il luogo del partito dove ci si affanna
A dover fare tessere
Nel bene e nel male con le buone e con le cattive perché contano quelle Point
E contano quanti delegati a uno o all'altro rispetto alle proposte politiche che si fanno sia preferibile molto più funzionale efficace Allo scopo
Di essere
Classe dirigente nella coalizione come diceva Mauro prima
E di essere con loro che alla luce della crisi delle grandi narrazioni del Novecento
Quelle cattoliche democratiche quelle laiche e quelli della sinistra storica aprono una nuova chiave bene è forse un modello reticolare legato a progetti
Legato a progetti che godano di servizi di funzioni importanti quanti progetti
Badate bene fare modus serba tenere spazi telematici metterci in Rete ipotizzare le teste ragionare su come costruire una macchina per la comunicazione inquieta
Questo ha tanta importanza per noi deve aver tanta importanza quando decidere chiede l'ufficio politico chi fa il portavoce o chi fa il ministro e sottosegretari se vogliamo capire cos'è la crisi della forma della partecipazione politica ecco io credo che questo aspetto sul modello organizzativo
Se non è e non è oggi oggetto di un dibattito aperto tra noi
Lei ci siamo soffermati in quella mozione terrà libertà fortemente su questo io chiedo che diventi oggetto unico né di un Consiglio federale
Questo è molto importante ci giochiamo il nostro futuro lì
Decidere di accettare quella sfida di funzione da classe dirigente democratica da coloro che fanno da ponte tra tanti democratici quanti pidiessini
E i popolari coloro che sfidano la cultura dossier Tiana in cui i nostri amici anche Gobetti ani torinesi si sono infilati coi democratici coloro che vogliono far questo vuol dire avere un modello alto
Vuol dire proporci di fare un programma fondamentale nostro vuol dire che tutto ciò che mettiamo in moto di seminari convegni eccetera deve precipitare in un luogo e deve diventare riferimento evolutivo aggiornato di volta in volta alla luce delle esperienze delle difficoltà anche dai dopo all'ultimo dei consiglieri di quartiere hanno e verificano questo significa diventare adulti e proporsi ai cittadini come un riferimento nobile per la politica e luogo delle derive pubblicitari tutto il resto sono piccoli giocati giochini che mortificano le intelligenze di tutti noi
Dico soltanto questo se qualcuno accetta di essere cammello che almeno i pesi gli siano leggeri grazie
Edo Ronchi
Sì partirei anch'io come già è stato fatto anche nella relazione di Luigi
Dalla fase un po'delicata della transizione europea
Perché realizzato l'obiettivo dalla moneta unica
O per lo meno per la gran parte
L'Europa si trova con livelli bassi di sviluppo e una disoccupazione troppo elevata
E questo sta provocando delle forti difficoltà per i governi di sinistra e verdi
Europei
L'uscita di Lafontaine
Dal governo tedesco e anche dalla parte dall'Spd dall'abbandono la presidenza delle spese
Un indicatore importante di questa difficoltà di questi governi riformatori europei
Ad affrontare in termini diversi e alternativi dalla proposta liberista il nodo dell'occupazione e dello sviluppo
Ora questa difficoltà rischia di coinvolgerci anzi ci coinvolge rischia di travolgere ac
Nel senso che la prospettiva neoliberista fortemente interpretata dalle destre europee ma con qualche ascolto anche negli schieramenti
Riformatori vede
è già stato detto
La tutela sociale e la tutela ambientale
Come lacci e laccioli come qualcosa di cui disfarsi per poter riprendere e rilanciare lo sviluppo e l'occupazione in Europa
Quindi noi riusciremo a mantenere in Europa una prospettiva di governo e di cambiamento e le due cose sono inscindibili perché possiamo restare al governo solo se siamo agenti di cambiamento
Se riusciamo a praticare la strategia dello sviluppo sostenibile
E io penso che la strategia verde dello sviluppo sostenibile sia anche una risposta diversa dal neoliberismo per la stessa sinistra
Che non ha ricette che non ha proposte che si divide nelle quote di liberismo che riesce ad incorporare non una strategia alternativa
Sviluppo sostenibile significa è stato ben riassunto nel termine del fattore quattro della rivoluzione del fattore quattro cioè la capacità di moltiplicare per quattro l'efficienza la l'uso razionale delle risorse soprattutto energie e risorse non rinnovabili
Dimezzando gli impatti e il consumo di territorio e di risorse raddoppiando le possibilità di benessere
è una ricetta semplice ma è in verità una vera e propria rivoluzione ambientale
Questa ricetta dello sviluppo sostenibile o del fattore quattro è la risposta alla crisi europea dello sviluppo
Ed è una risposta alternativa alla deregulation sociale e ambientale
Prendiamo l'esempio dei cambiamenti climatici perché questa strategia poi si deve concretamente articolare
Che è la principale emergenza ambientale del pianeta
Ricordo che i cambiamenti climatici hanno già provocato decine di migliaia di morti processi di desertificazione fenomeni atmosferici estremi
Messo in difficoltà sistemi ecologici essenziali alla vita sul pianeta
Con conseguenze anche Zar regionali in aree cosiddette a clima temperato non esclusa l'Italia
Per i cambiamenti climatici sono una grande occasione di innovazione tecnologica di nuovo sviluppo della competitività
E della capacità dell'intelligenza dell'innovazione di affrontare le difficoltà ponendo soluzioni positive
Consente l'efficienza energetica lo sviluppo delle fonti rinnovabili quella nuova rivoluzione non so se chiamarla postindustriale ma di pari portata della rivoluzione industriale
Che consentirebbe all'umanità di fondare uno sviluppo su basi diverse di affrontare gli stessi problemi nord-sud su basi diverse abbiamo costruito un modello che spreca energie e risorse
Possiamo costruire un modello che dà più benessere risparmiando energie e risorse
Possiamo invece che bruciare carbone inquinante o nucleare pericoloso
Basarsi sulla forza dell'Energia della natura utilizzandole in modo razionale e producendo occasione di sviluppo economico e di nuovo occupazione questa è l'interpretazione italiana europea della carbon tax
Ma se
Della carbon tax e delle politiche delle misure in attuazione del Protocollo di Kyoto ma se
Dicessi che le cose stanno andando in questa direzione mentire a Bono sai se abbiamo avuto difficoltà fortissime giovedì sera
Cioè l'altro ieri notte non siamo riusciti a chiudere il Consiglio dei ministri dell'ambiente a Bruxelles su questo tema
Abbiamo avuto di fronte al proprio quelle obiezioni che si reggono e cioè non adottiamo misure europee troppo forti perché rischiamo di frenare lo dirlo sviluppo che già sta andando troppo lento
E due Paesi l'Olanda e la Svezia hanno posto il veto sulla necessità di mettere un tetto al ricorso ai meccanismi flessibili e cioè la possibilità di acquistare o terzo cioè aria calda o emissioni fuori dall'Unione Europea
E cioè sostenendo la tesi americana che finora era stata contrastata dall'Unione Europea
La posizione proposta dalla presidenza tedesca che pure era moderata e cioè fino al cinquanta per cento di sforzo nazionale non è passata
Ed è un segno preoccupante della tendenza che si sta affermando in Europa in riferimento alle politiche ambientali
è inutile che aggiunga che le prossime elezioni europee sono un un un punto importante decisivo
Se non c'è una significativa in forte avanzata dai Verdi
A livello europeo sarà molto più difficile sostenere questa questo orizzonte dello sviluppo sostenibile e delle politiche ambientali innovative in campo europeo abbiamo di fronte ad una tendenza forte a ritorna indietro
Strategia dello sviluppo sostenibile significa affrontare i grandi problemi anche quelli infrastrutturali
Del Paese non con l'ottica del facciamo ogni grande opera che comunque serve
Noi qui dobbiamo recuperare una grande difficoltà d'immagine perché quando poniamo la sostenibilità ambientale di un intervento la necessità di affrontarlo in termini Complessi globali integrati
Allora bisogna avere la capacità non di cedere sulle valutazioni che comportano gravi danni ambientali ma la capacità propositiva
Di delineare un sistema dei trasporti sostenibile funzionante ed efficiente
Sapendo che quella logica ogni autostrada va fatta ogni intervento pesante va fatto ha portato a un sistema di trasporti che funziona male ed è ad elevato impatto ambientale le merci vanno su autostrada con gravi conseguenze ambientali e di congestione che ha prodotto aree urbane prigioniera del traffico
L'incapacità di avere un progetto sostenibile di mobilità urbana e la viene in seguito ogni spinta oggi quella dei commercianti domani quella di un'altra lobby oggi abbiamo come risultato globale città assediate dal traffico
Nuovo piano nazionale dei trasporti
Come politica di sostenibilità
è stato presentato proprio ieri
Consente di evidenziare come la politica ambientale sia una politica di razionalizzazione uso efficiente delle risorse è lo strumento per affrontare i problemi
Per spostare il traffico dalla gomma alla ferrovia per affrontare il problema della congestione e dall'intossicazione del traffico urbano le soluzioni ci sono e molto difficile praticarle ma non perché non siano praticabili
Abbiamo avviato pacchetti di misure importanti
Non sempre le città rispondono in modo adeguato
La competitività dell'industria
Anche qui l'industria europea ha vissuto questa stagione di sinistra ma più verde con grande preoccupazione
Ora si può dimostrare
Che le politiche ambientali sono non solo un vincolo ma un grande fattore di competitività del sistema industriale
Con la riforma del sistema di gestione dei rifiuti
Il Consorzio nazionale degli imballaggi è diventata una delle principali associazioni delle imprese oggi associata questa riforma quattrocento mila imprese
Perché l'uso appropriato di risorse scarse
è anche è un fattore di competitività di riduzione dei costi
Avere un sistema di produzione ad elevata produzione di rifiuti di spreco energetico di materie prime significa avere un sistema industriale ad elevato costo oltre che ad elevato impatto
Il rifiuto come risorsa è un'innovazione del mercato è un'innovazione di politica industriale e su questa base la strategia ambientale offre anche prospettive di sviluppo industriale
Le politiche ambientali possano consentire anche in Italia lo sviluppo di un da un Stream ecologica
Cioè di un'industria del riciclo del riutilizzo della depurazione cioè di un Due storie pulite invece che industrie sport canti chiamatele come volete
Su questi aspetti positivi del rapporto ambiente industria si possono costruire alleanze interlocuzioni con possibilità di grandi sviluppi occupazionali
Ambiente e agricoltura
La vecchia politica agricola europea che ci stiamo lasciando alle spalle per fortuna credo che pochi di noi la rimpiangono e non la rimpiangono nemmeno gli agricoltori italiani
Porterà al sistema degli aiuti Stroud dei fondi strutturali europei
Non più a finanziare il sistema dei prezzi ma di integrare le politiche agricole per lo sviluppo rurale la tutela ambientale del territorio
è una grande svolta nell'impostazione la utilizzati ne è capace cerchi la traduce poi in politiche nazionali effettive
Su questo terreno
Io credo sia aperta la sfida sull'utilizzo la prospettiva della biotecnologia e mi dispiace che Emma Bonino non ci sia qui ha presentato di noi ha presentato dalla proposta verde un'idea caricaturale cioè la vecchia idea che la proposta verde si opponga al progresso
E la hanno e l'altro pregiudizio peggiore di questo che ogni cosa che produca un interesse industriale sia di per sé è un progresso
C'è un potenziale di biodiversità biodiversità prodotta dalla funzione della storia della natura
Che vale migliaia di volte di più della capacità grezza dell'innovazione biotecnologica
Noi dobbiamo imparare ad attingere dal grande patrimonio naturale della biodiversità intanto proteggerne mantenerlo e quello sì da utilizzare nel lungo periodo
Invece si sceglie la scorciatoia arretrata vecchia
Incapace di guardare al futuro
Indirizzando il controllo sull'utilizzo delle Biotecnologia noi verde a livello europeo e internazionale
Abbiamo come prospettiva strategica la tutela la valorizzazione della biodiversità naturale non solo per l'inquinamento irreversibile
Che può derivare da laboratori che eseguono finì di profitto immediato ma anche come strategia di maggior patrimonio disponibile
C'è più di avvio diversità in un bosco ben conservato di quanto se ne possano creare nei laboratori più avanzati della più grande multinazionale operante nel pianeta
La nostra modernità impone il patrimonio
Sviluppo sostenibile del territorio
Luigi nella sua bella relazione faceva riferimento al questo patrimonio della bellezza
La bellezza e vivibilità e qualità e civiltà e cultura è storia dell'Italia
Sviluppo sostenibile significa anche non rinnegare le radici storiche e culturali di un Paese unico o di una cultura che ha valenza mondiale come quella dell'Italia
Come non vedere che le logiche dello sviluppo quantitativo dalla crescita di ogni opera di ogni opera si ha riempito città storiche le periferie di città storiche importanti del Mezzogiorno di abusivismo edilizio
E come sia necessario non solo costruire ma è stato ben detto
Ma anche demolire per tutelare
è stato chiesto del Fuenti io prendo l'impegno dei mettercela per il più possibile per arrivare alla demolizione del Fuenti entro il mese di aprile
Anche se come sapete ieri è stato annunciato un ricorso di un sindaco che non è del Polo
Sono convinto che riusciremo a resistere anche questo ricorso non è il male maggiore che abbiam dovuto sospetta che in questo periodo
Diverso
Condivido
L'impostazione della relazione di Luigi Manconi e lo ringrazio per il difficile lavoro svolto in questi anni
E sono certo che lo proseguirà
Con lo stesso intelligenza e lo stesso impegno
Un punto della relazione
Se mi consentite qualche minuto in più penso vada chiarito che ha offerto lo spunto tre minuti non tutti l'hanno colto alla forse all'intervento di del presidente del Consiglio il tema del federalismo
Come forse saprete in Consiglio dei ministri ministro dall'ambiente ho avanzato diffido di fare Riserve
Diciamo pesanti sul testo
Di riforma della seconda parte della Costituzione in relazione al fetali federalismo trasmesso alle Camere
Da cosa deriva la mia riserva
Io penso che il bene ambiente richieda una tutela unitaria
E che esista un bene ambiente di rilievo mondiale di cui è garante lo Stato e quindi di rilievo nazionale
La tutela la tutela unitaria non significa affatto che fa tutto lo Stato nell'ambiente
Il concorso dello Stato delle Regioni delle Province e dei Comuni e insieme in inscindibile essenziale tuttavia ritengo che lo Stato debba garantire la tutela unitario il cittadino di Palermo al diritto a un livello ambientale uguale a quello di tutte le altre parti dell'Italia
E lo Stato deve garantire questo uguaglianza dei diritti all'ambiente ed è l'ambiente in maniera unitaria sull'intero territorio nazionale è questo il punto
Per semplificare io credo che la tutela della del valore ambientale non solo dei beni ambientali come erroneamente è stato scritto debba avere pari tutela costituzionale dei diritti sociali
I diritti sociali devono essere costituzionalmente tutelati ed è giusto che ci sia i valori ambientali devono avere uguale tutela io non voglio dire ha fatto di più lo stato fatto di più le regioni ma o pendenti cinque ricorsi di regioni contro la posizione giudicata troppo dura ma in realtà di attuazione di una direttiva europea di tutela dei piccoli uccelli cinque ricorsi
C'è un vero assedio nei confronti dei parchi nazionali e delle Riserve marine
Io penso fa il punteggio irrinunciabili non ci sia un'ingegneria costituzionale per i verbi
Ma su alcuni valori io credo che non ci può essere negoziato ci sono alcuni valori che non sono negoziabili
Io penso che la presenza verde europea sia indispensabile e non sia transitoria
La fase tuttavia non è delle più semplici
E dobbiamo sapere che la responsabilità di governo o è capace di tradursi in cambiamento
Oppure diventa un boomerang per le forze del cambiamento
Per tradurre cambiamento alle per quanto riguarda l'iniziativa di governo non so se sia una virtù un difetto quella del carattere orobico
Ricordo però bergamasco sta per i bergamaschi sta per Verga Masto che la provincia di Bergamo è la prima in Italia per raccolta differenziata ed è l'unica in Italia che ha superato il trentacinque per cento di raccolta differenziata certificata tuttavia tuttavia
Tuttavia non basta tuttavia non basta
Dobbiamo essere consapevoli che molte battaglie che abbiamo aperto e sulle quali lo scontro non è mai chiuso è quotidiano sì al MOSE di Venezia sia la bonifica dell'Atena se fate voi l'elenco lo conoscete meglio di me
E il peso elettorale conta contano due cose la necessità di avere un peso elettorale maggiore del verde in Europa e la nostra capacità di sviluppare di fare coalizione
Per questi due aspetti la necessità di avere in relazione all'importanza ai cambiamenti che comportano i nostri contenuti
Peso più forte capacità di coalizione cioè di lavorare anche con responsabilità di governo con forze diverse
è il un po'il tema vero la difficoltà vera non solo dei Verdi italiani ma anzi direi più di Verdi di altri paesi
Impressionante non non ero a Parigi ma ho avuto diverse occasioni di discutere con colleghi verdi al governo dei paesi europei
La similitudine dalla situazione
Allora per avere dai Verdi più forti adesso chiudo davvero
Bisogna avere la capacità con
Fino a di rimettersi in discussione
Senza mai rinunciare all'identità e all'autonoma organizzazione verde che però non si traduce nel nella nostra difesa come ceto politico
Non si traduce nella difesa dell'attuale assetto organizzativo del partito dei Verdi
Ma deve essere capacità di mantenimento dei valori ed è l'autonoma posizione dei Verdi ma che è capace di contaminarsi di aprirsi veramente
Per questo io non ho difficoltà a dirlo vissuto con difficoltà il fatto
Che Verdi come Rutelli ovvero o ambientalisti impegnati nelle associazioni non siano venuti con noi a costruire una casa sempreverde anche diversa ma l'ho preferito
Impegnarsi io credo sbagliando in un'altra impresa politica
Credo che sarebbe sbagliato considerare questa separazione definitiva
Io penso che noi dobbiamo mantenere e sono molto d'accordo con le parole che ha detto Mauro
Non correre il rischio del settarismo e della chiusura
A partire dalle liste che dovremmo fare per le elezioni europee
E soprattutto dopo non solo perché quei democratici dovremo discutere sono la forza politica altra dai Verdi italiani ed europei
Ma anche perché i cambiamenti dei quali siamo portatori
Non sono compatibili con visione di corto respiro e soprattutto settarie
Sono certo che anche questa Assemblea e l'impegno del portavoce ci eviterà queste secche ci consentirà non di diventare un partito di massa
Quando i Verdi fossero un partito di massa forse non saremmo più necessari
No un partito di massa il il venti e il trenta c'è rischio anzi rifare i partiti pigliatutto indifferenziati nei valori e nei contenuti però certamente una forza al più consistente è più capace
Di incidere di ottenere quei cambiamenti che non solo l'Europa ma il mondo intero chiede aspetta dalla cultura dalla proposta ecologista
Certi lega anti vive Rehab antivivisezione poi Mattioli Zechinato
L'identità programmatica dei Verdi non sarà in discussione in questo vostro congresso come preannunciato qualche giorno fa da Luigi Manconi con un intervento sull'Unità
Ma certo l'esigenza di una ridefinizione dell'importanza degli strumenti di dare ad ogni singolo punto programmatico sarebbe utile che venisse affrontato e la relazione del portavoce di stamane ha dato qualche segnale positivo in tal senso
Non è solo il quasi nuovo ruolo di governo che ha ridefinito alcuni messaggi perché alcuni capisaldi storici dei verbi
Evidente che noi sottolineiamo la questione animalista c'erano già stati abbandonati da qualche tempo troppo abbandonati alla sola iniziativa di singoli parlamentari non impegnati fra l'altro a tempo pieno su questo argomento
Il preoccupante svuotamento di contenuti della politica italiana ha mietuto e miete vittime sicuramente quindi fra quei temi
Come l'animalismo su cui continua ad essere fondamentale un ruolo che superi una generale e talvolta purtroppo solo generica simpatia
Sembra però che l'accusa stereotipata rivolta ai Verdi vi occupate solo degli uccellini sia stata così tanto metabolizzata almeno fino a stamane
Che tanto metabolizzata negativamente da voi tanto da essere rispedita chi aveva fatto in modo che i Verdi si occupassero di uccellini tra virgolette cioè noi non è questa certamente la sede credo dove far capire la necessità etica
Soprattutto etica e per il valore che gli altri animali hanno insegne
Non è per il valore ecologico riferimento alla nostra sopravvivenza sul pianeta
Alla necessità ambientale di salute e le enormi implicazioni economiche nel dichiarare la pace nella guerra più antica mai dichiarata dall'uomo quella contro gli altri animali
Ma certo questa è la sede dove poter richiamare la vostra responsabilità politica
Sul fatto che sono sei anni che non vi è il varo di Roma normativa nazionale sugli animali sul fatto che l'unica produzione legislativa sul tema quella europea
Trova fra voi una buona regolare attenzione a Bruxelles ma una passiva rispondenza a Roma sul fatto che sono sette anni che non vi è più una campagna dei verbi piccolo o grande che sia sugli animali azioni positive recenti dei Verdi corali sono state le coraggiose azioni sulla direttiva per la brevettabilità degli organismi viventi
E stamane abbiamo ascoltato un intervento la parte dalla commissaria Bonino intervento degno del peggiore commissario europeo all'industria non del Commissario alla tutela dei consumatori
Le azioni corali dei Verdi positivi sul diritto alla scuola per i bambini non vaccinati
Mentre l'annunciato e mai varato decreto legge per reprimere i combattimenti fra cani
Adesso si parla finalmente di un disegno di legge con corsia preferenziale sull'ecomafia ma se dimenticherà
La zona sia una parte di questa grande casa che l'ecomafia
Ricordo che il traffico degli animali è il terzo business illegale dopo quello di armi e droga come commercio internazionali sarà un disegno di legge insufficiente per quanto ci riguarda
E poi il varo della legge quattrocentoventisei l'ultima di dicembre nata da un disegno di legge di Ronchi con un nuovo regime autorizzativo alla detenzione di animali esotici più permissivo del precedente e questi sono purtroppo esempi negativi
Oppure permetteteci solo di citare quattro fatti locali che certo non ci fanno dimenticare le positive azioni di tanti consiglieri amministratori degli enti locali
Segnaliamo la dissennata scelta anti associazioni dei Verdi in Basilicata in particolare contro gli animalisti
La decisione di alcuni assessori verdi all'ambiente caccia e pesca troppo impegnati a nostro avviso effettuare ancora i finti ripopolamenti di animali giocattolo per far divertire i giocatori i cacciatori
Il placet dei verdi locali allo sterminio dei piccioni a Venezia con la famigerata ordinanza Cacciari l'adesione acritica
Ora per fortuna corretta alla politica di immagini di Rutelli che a Roma è riuscita a far naufragare a nostro avviso la reale trasformazione dello zoo
La rendita di posizione dei Verdi nei confronti della sensibilità e dell'elettorato animalista sta scemando non solo per quanto detto ma anche perché negli altri partiti anche solo piccoli segnali di mutamento riescono a sovrastare l'assenza di politica dei Verdi in questo campo
E li hanno portati incredibilmente a mio avviso al centro dell'attenzione delle associazione dei singoli basti citare la timida timidissima iniziativa di vita animale Area tematica dei Democratici di sinistra
Certo l'annuncio di stamane del portavoce
Perché annunciato il disegno di legge al Presidente del Consiglio sull'Authority per un garante dei diritti degli animali è un interessante segnale ma mi sia consentito rilevare che è insufficiente per come è nato innanzitutto in assenza di un giudizio delle associazioni animaliste su questo disegno di legge e anche perché perché ha letto come me
Questo disegno di legge si accorge che è un'Authority vuota un'Authority che non ha alcuna potere concreto sulla vita degli altri animali per la prossima scadenza elettorale europea abbiamo proposto a tutti i partiti a tutti gli eurodeputati uscenti un preciso impegno programmatico
Su cui stiamo raccogliendo disponibilità e su cui portavoce Manconi c'ha già fatto vere per qualcuno ovviamente la sua adesione questo programma però ha bisogno di gambe né gli europarlamentari che saranno eletti il tredici giugno
Speriamo che i Verdi privilegino davvero come dicono i contenuti riscoprendo le loro radici verdi con azioni concrete e chi effettivamente ha lavorato e si è qualificato in coerenza con i valori verdi
Ne guadagneranno certo gli abitanti di ogni specie del pianeta ma anche i Verdi in voti poiché alle lezioni
E nervi vanno alle lezioni si va per prendere voti e non per perderli grazie
Gianni Mattioli voi Zecchinato
No per favore però il ove mai il rumore di fondo superarlo di della solida credibilità quindi i delegati sono pregati se stanno in sala di non parlare tra di loro
Beh io vorrei dire a Luigi Manconi si che la casa verde ha fatto bene anche a lui
Nel senso che
Due anni di distanza mi sembra che ci hanno reso stamattina un portavoce con un una relazione di alta qualità in cui la sintesi delle tematiche vera dei si è collocata a uno punto molto alto
Al quale io voglio riconoscere questa straordinaria qualità di questa mattina
In particolare c'è un punto al quale io vorrei aggiungere un elemento di testimonianza
E cioè quello che ha riguardato la posizione che i Verdi hanno assunto portavoce dei gruppi parlamentari nella in due questioni cruciali
Per un credente come me
Le questioni della scuola le questioni della procreazione assistita
Io credo che la posizione portata avanti dai Verdi
è stata una posizione che ha onorato
La cultura della laicità dello Stato
E a riproposto un livello dei cattolici presenti me i partiti che in qualche modo esplicito fanno riferimento al mondo cattolico
In questa situazione di profilo bassissimo quasi che in questo Paese la cultura di Maritain di munire
Non trovasse la stessa cittadinanza che ha per i cattolici di tutto il mondo
E che si dovesse avere una proposizione di Stato confessionale
Laddove all'altro sono le posizioni dei credenti
Altro devono essere le posizioni dello Stato rivendicare la laicità dello Stato è stato un elemento importante e positivo
Che i Verdi hanno portato in questo dibattito
La questione principale che io credo ci troviamo ad affrontare in questa stagione della politica del nostro Paese
è tuttavia lo scontro che oggi presente nelle società industriali avanzate
Io non sono d'accordo con il punto di vista prima enunciato da Mauro Paissan
Che ove il ventotto giugno non ci fossero delle verifiche si dovrebbero trarre delle conseguenze
Perché questo mi sembra di nuovo una deriva tutta politicista rispetto a urne il dibattito che il dibattito delle società industriali avanzate
Che Rifondazione comunista ha pensato che si potesse affrontare con formulette politiche
Lo scontro che oggi è in atto
E alla quale noi non possiamo permettere che si sottragga a D'Alema che si sottragga questo governo è se la crisi delle società industriali avanzate il dodici e quattro per cento dell'Italia lo stesso del dodici e due della Francia o del dodici e uno della Germania in fatto di occupazione
E deriva dalla rottura strutturale legata all'aumento colossale di produttività del lavoro alla quale si risponde Cornelli invenzione
Di una proposta di sostenibilità che è l'alternativa che in questi anni noi abbiamo cercato di costruire ma che è il centro dello scontro politico
Io credo che se qui si facesse un sondaggio io credo che i Verdi esprimere però molta simpatia per personalità di governo come Ciampi
Ma io vorrei che si fosse consapevoli che le soluzioni che questo governo così come il governo Prodi
Tentano di dare alla problema della rilancio dello sviluppo e dell'occupazione sono ancora in grande misura soluzioni che si collocano dentro una visione
Che dovrebbe essere ampiamente superata dalla realtà dei fatti io voglio dire senza mancare di lealtà al governo dentro il quale io sto che se qualcuno sa spetta che dai contratti d'area dai patti territoriali
Legati a produzioni che si collocano nei settori produttivi tradizionali si pensava di avere un solo posto di lavoro aggiuntivo io credo che sia fuori dalla realtà
Se si pensa
Che realizzando come si vuole faccio degli esempi una a Fabrica di cancelli elettronici a Crotone ora di frullatori avanzati
A Termini Imerese e si pensa che con questo si rilanci occupazione laddove non ci sono mercati perché questa la situazione della manifattura perché questa è la situazione a livello reale dell'aumento di produttività sia fuori della realtà
è questo il dibattito di contenuti che è in atto in tutte le società industriali avanzate
E che non vede la cultura della sostenibilità come la cultura più innovativa che oggi presente in questo dibattito
Io credo che su questo si gioca il rilancio della coalizione
Ed è questo il punto di dissenso più profondo che io penso si debba avere nei confronti di Prodi come nei confronti del nostro amico Ermete Realacci
Perché il rilancio dell'Ulivo che viene presentato da Prodi Di Pietro Rutelli
è un rilancio che si basa sulla novità nello scenario della politica e certamente questa novità ci sarà e certamente il Successo dei democratici sarà un successo
Ma McKennitt chiedo cosa questo successo fa avanzare nel dibattito delle soluzioni che questa forza politica Porta al dibattito sul futuro dello sviluppo delle società industriali avanzate in particolare di questo Paese
Non posso dire nulla perché prima ci si è messi insieme Rutelli Di Pietro Prodi
Poi si vedrà che cosa fare sul piano del terreno della proposta sul piano del terreno dei contenuti ed è questo che non fa fare un passo avanti
Forse guadagnerà dei voti certa importante
Ma questo non fa fare un passo avanti alla costruzione dell'Ulivo come superamento di ideologie quella dei cattolici democratici o del movimento operaio oggi inadeguate rispetto alla complessità della società che noi abbiamo davanti
è questo che mi fa vedere
Con grande speranza il ruolo di rilancio dell'Ulivo che i Verdi possono fare in farsa non di novità politica anche noi
Ce la siamo giocata e giocata male alcuni anni fa
Gli anni del sei e due per cento alle europee
Quando una classe di Verdi capace solo di riempire i giornali del loro litigio ed il loro scontro perse di fronte all'opinione pubblica quella grande chance che noi avevamo non è quindi in virtù di novità
Ma in virtù della forza di cui cari amici io sono pienamente convinto della forza innovatrice di questi contenuti che noi portiamo Massu un terreno di problematiche che è una problematica
Enormemente difficile è questo che mi fa dire a Mauro Paissan che non è
Su una verifica da fare il ventotto giugno su quello che ha fatto o non ha fatto di nuova proposta il Governo a quando lo sappiamo che è la costruzione di queste soluzioni è una costruzione che avviene chiamando intorno al uomo di proposta il meglio delle intelligenze il meglio della partecipazione sociale allarga quando il rapporto della politica come oggi ancora non è chiuso come ancora nelle sedi nelle stanze
Segrete del dialogo e spesso della contrattazione questo io avevo da dire questo senso della speranze della positività
Poi nel rilancio della costruzione dell'Ulivo come prima diceva pronti l'importante è una presenza coesa dei Verdi
Noi non dobbiamo avere paura del futuro quali che siano le forme che io non situazione maggioritaria si vorranno dare all'organizzazione della coalizione elettorale quali che siano le formule no East annoi costruire e mantenere coesa
La presenza dei verdi in modo
Che noi possiamo avere unità e capacità di proposta sapendo che l'Ulivo ci sarà in modo interessante per questo Paese
Non sulla base di un rilancio tutto politicista ma se ci sarà alla base la convinzione che bisogna costruire l'Ulivo non tanto e non solo certo giustissimo per vincere
Le elezioni politiche
Ma perché è il simbolo patrimonio delle singole forze politiche non è adeguato viene da un mesto la necessità di una sintesi più in là la necessità di andare al di là della somma delle forze perché il queste singole forze non hanno capacità di parlare al Paese di capire capirne fino in fondo la complessità è questo che mi fa pensare Cass quanto più questa forza nostra sala unità
Con la sua capacità di proposta e di critica con quella leale conflittualità di cui ha parlato Luigi con quella chiarezza di collocazione politica fuori dalle schermaglie in cui altri ci hanno abituato io credo che questo ruolo
Nostro vivere di può essere non prezioso per noi ma veramente prezioso per il futuro di questo Paese questa è la mia convinzione
Grazie Gianni Franco Zecchin reato che nel presidente la soluzione ideale dell'agricoltura biologica poi scusate
Pieroni Daniela Rossi Tanino
E Laura Cima c'è un problema un solo momento a prego io segnati oltre trenta delegati poi ci sono anche gli ospiti iscritti a parlare
Allora adesso dobbiamo prendere un paio decisioni una per esempio sarebbe quella che io il tempo prodotto pose minuti invece che dopo otto e abbiamo interventi più stretti se no mi ricordo abbiamo questa sera dopo cena ore ventidue e quindici
Unica iniziativa musicale su De André
Quella che e scusate
Sbagliato su Battisti
Questa qua per capirci va bene alle ventidue e quindici
Ora io vorrei capire l'Assemblea come regoliamo i nostri lavori
Ha perso circa l'intervento mi sembra un po'poco no dove possiamo decidere che andiamo avanti saltando la scena e tenendo conto che forse poi parecchi vorranno andare a questa iniziativa musicale
Ipotizziamo così e poi vediamo
Sì io ruberò pochissimo tempo perché desidero portare il il saluto dell'Associazione italiana per l'agricoltura biologica
Che io rappresento
La sezione italiana per l'agricoltura biologica Dottorini o per l'agricoltura biologica in quanto non è una stazione di categoria non è la sua azione di produttori meno astrazione culturale che è espressione di un largo movimento che ha nella pratica l'agricoltura biologica lo strumento principale per una visione del complesso del prêt scusate più complessiva di sviluppo sostenibile di cui si è parlato molto oggi
Desidero ringraziare Luigi Manconi per l'invito che ci ha fatto ad intervenire
E soprattutto per il l'intervento di questa mattina che mi è parso largamente convincente rispetto a spazi che si aprono nel mondo verde nel partito i Verdi come si vuole chiamare per la partecipazione di soggetti come noi che si muovono nel mondo associativo
E abbondante o in termini di confini al mondo del no profit
Ricordo che la nuova associazione la stazione federale di carattere federale
è presente con circa dodici mila associati a livello nazionale in tutte le regioni d'Italia
Per cui noi siamo disponibili assolutamente disponibili a collaborare con tutte quelle iniziative che mettano sullo stesso piano i legami tra ambiente gestione del territorio agricoltura tipicità alimentazione e benessere
In un processo complessivo di qualità che è un po'mi sembra anche positivamente un concetto che ha attraversato molti degli interventi che ho sentito sin da questa mattina
Direi che su questo tutto sommato di Errico troverò dica si parla spesso ormai se ne parla sempre di più si parla poco
Delle problematiche per cui oggi l'agricoltura biologica ancora poco sviluppata in Italia
Proprio nei rapporti con con i consumatori con i benefici che essa crea proprio a livello generale
E credo che oggi dobbiamo puntualizzare alcuni aspetti le politiche comunitarie l'Agenda due mila ormai di prossima attuazione ormai parlano chiaramente verso una gestione del territorio non sia più soltanto settore settore primario ma territorio agricoltura ambiente
Il mercato il mercato europeo mondiale chiede produzione l'agricoltura biologica
Ciò che fa cascare le braccia e che in Italia siamo in presenza di una scarsità di prodotto biologico e comunque una sua assenza o scarsa presenza di organizzazione
Questo chiaramente ed a fare risalire in maniera chiara a delle politiche che hanno fatto sì che l'agricoltura biologica oggi in molte regioni non sia interessante a livello di Conti delle aziende agricole in quanto abbiamo una gestione regionale assolutamente disomogenea
Abbiamo una gestione ministeriale in particolare il ministero per l'agricoltura ministero per la sanità
Che impone soltanto gravami burocratici che oggi stanno uccidendo non soltanto l'agricoltura biologica ma la ricottura di qualità l'agricoltura delle zone marginali la ricottura di prodotti alle umiliazioni di origine protetta legati al territorio
Per cui io vorrei semplicemente portare alla vostra attenzione
Altre due cose
Che sono il fatto che non molti sanno che per fare agricoltura biologica bisogna essere certificati in Italia unico caso in Europa per essere sacrificati bisogna pagare e bisogna pagare l'ente di controllo quindi controllato paga il controllore
Non molti sanno che oggi siamo sottoposti a una attacco pazzesco a livello burocratico per cui ci si chiede rodati informatiche contro centinaia di milioni e nessuno ci dà i mezzi per poterli produrre se non caricando ulteriori colpi sul mondo la produzione questo fa sì che poi per il produttore quello che poi è quello che gestisce il territorio diventi sempre meno conveniente affrontare questa strada che non a noi tutti interessa e che fa l'interesse di noi tutti
Questa mattina onorevole Bonino non ha citato una brutto incidente che lei in corso in questi ultimi venti queste ultime settimane si chiama decalogo della sicurezza alimentare che oggi diffuso in tutta Italia in milioni di copie
Che la commissaria Bonino ha finanziato
Si dice per circa otto miliardi forse Gianni Tamino ne sa più di me a livello comunitario credo che in Italia avremmo superato certamente il miliardo
Questo pronto questo decalogo da un'informazione che quanto meno ignorante rispetto alle cose che si dicono tanto per fare l'esempio dice testuali parole quando si parla di etichettature
Attenzioni prodotti biologici è geneticamente modificati hanno bisogno di questo tipo di particolari etichettature lasciando capire evidentemente otto milioni di volantini non so se ci siamo capiti in termini di volumi che le due cose si assume gli Heroes siano uguali
Solo antitetiche tanto per la cronaca poi dice al terzo punto che l'agricoltura biologica la pratica in cui le al prodotto chimico si usa in maniera limitata Ikeda bestialità l'accusa si sa le gare legislativo
Credo che questo abbiamo avuto per la verità onorevole qui presente dei verbi onorevole Galletti che ha provveduto un'interrogazione parlamentare il dibattito è aperto forse qualcosa potremmo fare per recuperare questa cosa
Certamente i danni però sono ormai fatti e incalcolabili
Chiudo col dire che noi vediamo certamente il partito dei Verdi come uno strumento
Per affermare valori esigenze che sono comuni una parte sempre più importante della società italiana
Quindi questo concetto che spesso si è proprio c'è stato proprio il passato di marginalità in cui ci si sente marginali spostando il tema sui valori sui contenuti credo che si possa far diventare come diceva stamattina segretario portavoce adulti anche su questo punto da questo punto di vista non siamo sicuramente Manzinali per i valori che stiamo proponendo e quindi su questo credo che la stava sia lunga impegnativa comunque affascinante grazie ancora
Maurizio Pieroni capogruppo dei Verdi al Senato poi Daniela Rossi della Fondazione allargare Gianni Tamino e Laura Cima
Ma l'intervento che mi ha preceduto mi offre l'occasione per riagganciarmi a una
Scusa Maurizio sì approfitto della pausa per l'acqua io prego di nuovi delegati che stanno in sala se devono parlare Balbo fuori della sala
Se è stato in sala sono pregati di ascoltare il silenzio
Grazie Massimo tenendo conto che ci dovrebbe essere una collaborazione anche dell'oratore nel cercare di attirare un po'di attenzione da parte dell'uditorio materializzando Ligabue anche in questo il coro anche in questo tipo di relazione interpersonale la questione del consenso come in tutti in tutti gli aventi democratici si pone dicevo che l'ultimo intervento mie offre l'occasione per iniziare partendo da una delle questioni che Luigi nella sua relazione ha sottoposto oggi alla nostra visto lesione
E che è uno dei nodi irrisolti Gianni Mattioli ha detto giustamente riflessione alta su cui noi Verdi dobbiamo cercare di fare qualche passo in avanti
La questione è quella che possiamo riferire alla metafora dell'uovo
Che non è l'uovo di Colombo mai normale comunissimo un uovo di gallina voi sapete che la normativa europea
A tutela della salute dei consumatori
Richiede che per essere poste sul mercato le uova
Abbiano rechino il timbro di scadenza e il certificato sanitario
Voi sapete che questo rende illegittimo il fatto che io Pippo Athos o chiunque altro di voi avendo un produttore nostro amico che fa le uova alimentando il proprio pollame senza quelle mettiti che sostanze chimiche o addirittura con farine animali perché a questo punto siamo arrivati di per sé lo si di perversione
La campo della produzione alimentare di alimentare un vivo ricordo farine animali non possiamo più comprarselo perché quell'uomo se lo compriamo
è fuorilegge e noi apriamo un mercato fuorilegge allora abbiamo il conflitto fra due principi
Un principio generale di tutela della sa del diritto dei consumatori di tutela la loro salute che in una società di massa globalizzate un principio con cui bisogna fare i conti
L'altro è il principio dei delle persone e dei cittadini di gestire la propria vita e la propria esistenza
Anche secondo ragione non affidando la propria vita la propria esistenza uno Stato burocratico
Alla intermediazione delle infinite burocrazie statuali era quel discorso del rapporto tra stato e cittadino tra diritti della persona
E ruolo dello Stato nella visione della sinistra che Luigi oggi cercava di sottoporre alla nostra attenzione badate non è un problema semplice da affrontare ma i Verdi hanno già cominciato per molti aspetti con tutta una serie di iniziative in relazione ad alcuni settori produttivi
Questa questione dell'uovo centra molto e c'entra direttamente con una cosa che a me è sembrata un pochino latitante nel dibattito di oggi dopo la relazione di Luigi salvo alcuni singoli interventi vale a dire la questione eminentemente politica
E il rapporto che c'è fra i Verdi i loro alleati di governo la neo nata formazione dei democratici e la situazione che ci si presenta poi vedremo perché luogo in qualche modo centra
Perché oggi noi rischiamo di fare un dibattito al nostro interno
In un congresso che io ho chiesto con forza che fosse il più ampiamente unitario possibile
Perché a fronte della maionese impazzita che la gran parte delle forze politiche del centro sinistra rappresentano ai cittadini italiani e assolutamente indispensabile che i verdi di hanno di se stessi un'immagine con
L'isola badate questa è la nostra principale risorsa in termini di consenso nel Paese che ci viene Offerta su un piatto d'argento per i prossimi tre mesi
è assolutamente indispensabile che noi la sappiamo gestire con intelligenza
Eppure in un congresso fortemente unitario il dibattito politico va fatto
E questo dibattito politico non può essere fatto su termini di tipo moralistico
Identità verde forte e marcata contro i cattivi che fra di noi vorrebbero il cemento di tale identità verde
Oppure apertura massima nei confronti di tutti gli altri soggetti possibili contro quelli fra di noi che vorrebbero invece la chiusura i reticolati fili spinati molto spesso con l'identificazione che quelli che marcano
L'identità sono bravi perché difendono l'identità i sono invece cattivi perché poi per difendere l'identità mettono i reticolati
E invece quelli che vanno guardati con sospetto perché professano che l'identità non è poi un elemento così decisivo sono bravi perché sono quelli che vorrebbero offrire queste sono consentitemi di dirmelo sciocchezze
Perché questo non è politica questo è una arrampicata di tipo moralistico così come e spesso falsa la chiusura che ci vuole identità e apertura insieme così mettiamo d'accordo tutti vediamo i lati migliori delle due cose la questione eminentemente politica noi siamo di fronte Allo sviluppo di due possibili scenari nella crisi di transizione che il nostro Paese Stra sta attraversando
E nella costruzione di questi due scenari un certo signore che si chiama Silvio per Berlusconi sta esercitando un ruolo di protesta protagonista senza che noi ce la vediamo e dovremmo stare piuttosto attenti perché ci è già capitato una volta di sottovalutare pesantemente questo signore che si chiamava Silvio Berlusconi poi ci ha fatto una bella sorpresa alle elezioni del novantaquattro i due scenari che si contrappongono
Sono quelli che vedono da un lato appunto Silvio Berlusconi attivo a livello europeo per l'ingresso di Forza Italia nel Partito Popolare Europeo e che attendono in Italia alla scomparsa del centro così
Come l'abbiamo conosciuto in occasione della coalizione dell'Ulivo
Perché fra UDR impazzita Partito Popolare ridotto ai minimi termini se il disegno di Silvio Berlusconi di diventare il referente italiano per il rilancio dei popolari in Europa
Tramite la filiera raccolti Berlusconi appunto va in porto noi rischiamo di trovarci inevitabilmente alle prossime elezioni
Non più con una coalizione di centro sinistra ma con una coalizione che risulterebbe inevitabilmente di sola sinistra in un Paese in cui la sola sinistra non è largamente maggioritaria come è ben noto
Perché ciò che resterebbe e non sarebbe aggregato a quella filiera finirebbe per diventare nell'inevitabilmente un'appendice nella Cosa due
C'è poco da nascondersi qualcosa di simile ai cristiano sociali non tale da giustificare un'immagine forte di centro sinistra
Questo disegno va contrastato ma questo disegno viene contrastato anche all'interno del centrodestra perché la contrapposizione fra i due scenari
Che mi sto sforzando di delineare attraversa sia il centrodestra sia il centro sinistra
Perché in questi giorni nel centrodestra e fortemente attiva l'ipotesi cavalcata da Segni ed affini dell'elefante americano da contrapporre all'asinello dei democratici solo due scenari che vedono evolvere la crisi del sistema politico italiano
L'uno uno è uno solo
Un confronto fra due poli un bipolarismo di coalizione di tipo europeo l'altro in un bipartitismo che si confronta su modelli americani e noi Verdi su questo scenario siccome siamo protagonisti in prima persona dovremmo avere le idee chiare
Per quale ci battiamo io non ho dubbi sul fatto che i Verdi debbano battersi per uno scenario di tipo
Daddy Polaris mo'di coalizione di tipo europeo
E non mi sorprende vedete io non sono affatto sorpreso che significative associazioni ambientaliste o loro autorevoli rappresentanti si siano schierati nel sotto il simbolo dell'asinello dei democratici perché quello corrisponde all'omologo di centro sinistra del disegno Fini cioè è la versione di centrosinistra del bipartitismo e badate che nel modello di tipo americano lo spazio per la lobbying di tipo associativo eh enorme
Negli Stati Uniti d'America le associazioni ambientaliste le associazioni che rappresentano interessi diffusi hanno una capacità di intervento sulla scena politica di elevatissima pressione e spessore
E quindi non mi sorprende che alcune forze di quest'o universo associazionistico Italia scelgano quella linea il problema è un altro il problema è che se in quello scenario di tipo bipartitico si possano fortemente rappresentare degli interessi
Per la difesa e la conservazione dei parchi naturali ad esempio per la difesa e la conservazione di alcuni settori
Non si può avere un ruolo politico nell'agitare le questioni dell'immigrazione come figlie
Del fatto che l'Occidente consuma l'ottanta per cento delle risorse del pianeta e quindi questo inevitabilmente si tira dietro la migrazione degli uomini
Non c'è spazio per l'ecologia politica che è la ragione stessa della nostra esistenza che è il motivo per cui noi siamo qui è per questo che io sono assolutamente ostile al disegno dei democratici e per questo che io non accetto la candidatura di Emma Bonino
Alla Presidenza della Repubblica non per quello che qui ha detto oggi
Non perché come giustamente dice Zanni mentre i deputati italiani occupavano Laura del Parlamento c'era chi invece voleva l'intervento nella guerra del Golfo ma perché persegue il disegno degli Stati Uniti
Devo groppa in una logica che è assolutamente aliena da quel rapporto dialettico fra le forze storiche nel continente europeo disegnate oggi dell'intervento di Luigi e nella risposta giustamente per molti versi conflittuale di Massimo D'Alema quello è il nostro spazio quello è l'avvenire che può far ci diventare forse non partito di massa ma partito radicato sopra il sul territorio partito in grado di passare dalla rivendicazione al Progetto di altro respiro di alto respiro
Partito in grado di passare dal conflitto alla soluzione alla proposta per la soluzione del conflitto
Noi abbiamo sessi sappiamo incanalare sullo scenario giusto una amplissima possibilità di consenso diffuso alle prossime scadenze elettorali
è un ruolo altissimo da giocare nella sfida che Mauro Paissan si proponeva per dopo giugno
Dopo diamo assolutamente stare attenti sul piano politico a avere una visione nitida chiara lucidata forza politica appunto ormai matura non più cespuglio non più alle dipendenze di altri
Nello schierarci in quella che è la dinamica per uscire dalla crisi di transizione del sistema Italia siamo ormai in grado addirittura non solo di essere più spettatori ma protagonisti in questo campo
Abbiamo cominciato in questo continuiamo in questo andiamo avanti e quando costruiamo l'ufficio politico pensiamo alle nuove generazioni dei Verdi e al fatto che il loro saranno i protagonisti di questa sfida grate
Bandiera rossa e Bella fondazioni valgono poi da minimo civili ma Stolfi cordone Volpiano alle marzo Sansa
Vi chiedo soltanto due minuti di attenzione non per un discorso politico ma per chiedere l'adesione di questa Assemblea ha un progetto a un progetto nato in Sud Tirolo l'anno scorso il quattro luglio
Il quattro luglio è stata messa non solo simbolicamente ma anche realmente la prima pietra della Fondazione Alexandra Langa
Alexander Langer Stiftung usato per favore vale sempre la stessa preghiera non possiamo farlo sembrare con questo rumore di fondo che ha creato dal brusio dei delegati andato a considerare altrove grazie
Che nominò con molta cautela non soltanto perché è stato un amico di tutti noi ma perché è una persona che manca ancora tanto ed è un'assenza che ancora non siamo riusciti a colmare
Dicevo questa
Questa Fondazione ha preso l'avvio nell'ambito di un incontro il primo festival Euro mediterranea
Che ha messo a fuoco alcune delle questioni nodali che questa fin e secolo ci lascia in eredità
E sono giunti già adesso numerosi messaggi di incoraggiamento e anche numerose adesioni
è stata approvata una pausa di Statuto ed è iniziata la ricerca dei donatori l'obiettivo nostro e quello di raggiungere la cifra di quattrocento milioni
Dobbiamo raccogliere questa cifra per arrivare alla costituzione formale di questa Fondazione
Soci fondatori saranno tutti quanti tutti coloro i quali sia a titolo personale come singoli sia collettivamente correttiva Coletti collettivi collettivamente scusate sottoscriveranno un pre impegno di donazione per una quota non inferiore con milioni di lire
Molto brevemente vitellini ora quali sono le linee ispiratrici della Fondazione
E cioè sostenere gruppi e singole persone che con la loro opera con il loro impegno contribuì contribuiscono a mantenere Biglia l'eredità il pensiero di Alexander Langer
Le idee di Alexander sono diventate ora in parte realtà alcune si sono concretizzate molti si sono appropriate dei suoi si sono appropriati delle sue idee
Le sue idee si sono moltiplicate e stanno diventando una realtà non solo in Sud Tirolo non solo nella sua terra ma anche dappertutto nel mondo oltre i confini verso i quali Alexandra vedeva e mirava
Quindi noi chiediamo a queste persone di proseguire il suo impegno civile il suo pensiero culturale il suo impegno di pensiero
Noi ci proponiamo la Fondazione si propone di perseguire la difesa dei diritti dei singoli e dei gruppi minoritari contro ogni discriminazione di ogni tipo di natura economica
Di natura religiosa di natura razziale e infine sessuale
Di stimolare la ricerca verso soluzioni di tipo solidale democratiche giuste
Che serva no ai bisogni e che rimuova nei conflitti risolvere i conflitti che attraversano la società noi vorremmo inoltre promuovere ancora delle riflessioni e delle azioni concrete in direzione di una conversione ecologica dell'economia del lavoro e degli stili di vita
Vorremmo poi infine trasformare la memoria di Alex in una risorsa disponibile per tutti
Soprattutto attraverso l'istituto del premio internazionale e il conferimento di alcune borse di studio
Il diciotto ottobre di quest'anno a Città di Castello Khalid ammessa al di ha consegnato ha passato il testimone del premio internazionale Alexander Langer che l'aveva ricevuto l'anno scorso per prima
Premio dedicato alla convivenza e alla solidarietà tra i popoli a due coraggiose donne ruandesi Yolande Moccagatta Anna e Jacqueline mo'canzone era
Perillo impegno e per l'azione che hanno dimostrato nel difficile conflitto ruandese
La nuova Assemblea dei donatori ha confermato le linee ispiratrici della Fondazione Langer mettendone in risalto oltretutto le caratteristiche di autonomia di indipendenza e di partecipazione
Vorrei dire per concludere che l'avvio è stato davvero veramente incoraggiante
Come risulta dall'elenco di tutte le persone che finora hanno sottoscritto la lettera d'impegno in questo senso noi ringraziamo tutti tutti quelli tutti coloro che hanno voluto dare un segnale di incoraggiamento
Aspettiamo con fiducia l'adesione di altri e vi ringraziamo con gratitudine e amicizia
A maggio Deauville oppure da uno scisma
Ma io vorrei esprimere così alcune considerazioni che sono state evidenti avete stimolate dal dibattito fruttuoso sia di ieri che di oggi
E cioè credo che a livello italiano come a livello europeo e i problemi del sicuro anche a livello europeo sono notevolissimi e quello di riflettere sul significato di essere verdi oggi
Sicuramente credo non ci sono motivi di nessun contrasto nei verbi su quelle che sono le linee
Guida dell'azione dei Verdi
Oggi Luigi ha fatto un intervento che ha ribadito una serie di punti che sono un patrimonio acquisito nei verbi e non solo nei Verdi italiani direi dei verbi a livello europeo internazionale
Certo ci sono alcune differenze sulla politica internazionale all'interno dei Verdi al nel contesto interno alcuni mondi Ale ma non mi pare che sia questo l'elemento fondamentale quello che però oggi i Verdi in tutte le parti del mondo in particolare in Europa pensiamo alla Germania alla Francia
Stanno valutando eh cosa significa nell'evoluzione del contesto politico nel quale i verdi devono operare cosa significa essere vero
Abbiamo la responsabilità idolo sa bene di essere al governo nei principali Paesi europei
Abbiamo la responsabilità di far parte di coalizioni di governo nelle quali ovviamente ci troviamo in condizioni spesso difficili
E Mauro Paissan la messo bene in evidenza al punto da chiedere
E credo che l'applauso che ha ricevuto sia una specie di acclamazione da parte di questa Assemblea da chiedere di porre chiaramente dopo le elezioni il problema di come rimanere al governo della necessità di una chiarificazione
E però questi sono problemi generali che oggi vivono i verdi a livello planetario ma proprio per questo motivo io credo che dobbiamo domandarci oggi come riuscire ad essere verdi riuscendo nel nuovo contesto politico ad incidere non perché contiamo il due il tre o il quattro foss'anche il dieci per cento
Ma perché abbiamo dei valori e delle idee che sono tipici dei Verdi perché i nostri valori i nostri e le nostre idee
La nostra capacità progettuale ci contraddistingue in un quadro politico sempre più degenerato a livello di scontro tra persone età personalismi in una logica che spesso politicista
Io credo che questa diversità dei verbi eh l'elemento che ci caratterizza
Non importa ripeto la percentuale che abbiamo certo più voti abbiamo e mi pare evidente la Parisi hanno meglio è
Ma quello che conta è la nostra capacità all'interno di coalizioni di governo di portare avanti battaglie che ci permettano di risultare vincenti ma queste battaglie non le riusciamo a portare avanti solo perché all'interno del governo i nostri ministri sono bravi ma soprattutto perché i nostri ministri possono far valere una consapevole
Crescita di opinione pubblica attorno alle nostre idee attorno ai nostri temi alle nostre battaglie
Sono questi gli elementi che ci hanno permesso nel passato e nel presente di ottenere importanti risultati non solo a livello ambientalista ma anche a livello sociale a livello di convivenza a livello di in modo di far politica
E in questo senso permettetemi di fare una digressione sul quadro
Che ci porta a chiedere anche una verifica di governo io credo che i verdi siano stati una forza politica leale all'interno della coalizione cosiddetta dell'Ulivo leale non vuol dire che
Si accetta passivamente qualunque Scelta
Sia con Prodi sia con D'Alema i nostri ministri hanno fatto sentire la loro voce il problema però e che oggi nel momento in cui l'Ulivo il fatto di fatto e resa evanescente da una scelta politica discutibile
Noi ci troviamo nella necessità non solo di criticare ed è legittimo l'abbiamo fatto le scelte di qualcuno ma anche la necessità di fare una proposta politica su come proseguire una azione di governo
In questo senso io credo che riprendere il percorso che non è mai stato compiuto e che era all'origine dell'Ulivo può essere una proposta che idea di lanciano in che senso
Nel senso di non
Accettare scorciatoie come quelle che oggi vengono indicate
Di un singolo partito dei democratici che dovrebbe essere onnicomprensivo anche perché nella storia e nella cultura non solo dei Verdi ma degli italiani questa riduzione della complessità
A semplicità non fa parte della nostra tradizione
Mentre invece io credo che dici a ben diverso proporre una coalizione
Su
Scelte condivise in una logica federalista e cioè nel momento in cui sì
Ipotizza una coalizione che non può e non deve essere solo di tipo elettorale ma deve essere programmatica ogni forza politica deve fare un patto federativo e solidale con gli altri che significa riconoscere la dignità ad ognuno ma anche riconoscere il valore dell'asporto nella diversità che ogni forza politica deve portare e in questa diversità devono essere chiari i valori e i punti di vista che i verbi possono portare all'interno della coalizione
Solo in questo modo io credo potremo presentarci all'elettorato nell'ambito di una coalizione che Fossa riprendere credibilità l'alternativa è il rischio che dopo le elezioni amministrative dopo le elezioni europee si apra una crisi di governo che difficilmente sarebbe risolvibile
E per questo motivo credo che i Verdi portatori di quei valori di quella progettualità ci hanno caratterizzato possono essere un una forza fondamentale in questa capacità di dare prospettive politiche reali al futuro
Di presenza di governo però voglio chiarire anche un altro aspetto
E cioè che
G la politica per come la vediamo rischia sempre più di essere la politica del giorno per giorno
I Verdi invece sono coloro che propongono un modo di affrontare le questioni
Che non possono essere risolte giorno per giorno ma che indicano un processo verso il quale bisogna andare per dare soluzione ai problemi
E molto più difficile
Essere capiti quando si prospetta un progetto di lungo periodo ed è in questa la difficoltà dei verbi in Italia come nel resto d'Europa
Ma sarebbe un grosso errore se come Verdi pensassimo di trovare una scorciatoia adeguandoci alla logica degli altri partiti che inseguono nell'apparire giorno per giorno la soluzione dei problemi
Quei valori e quel progetto di cui siamo portatori significa ribadire con forza che
Non è un'utopia quella che noi proponiamo non è una scelta basata su qualche cosa di astratto
Ma visto che prima si è parlato di Alexander Langer
Con le parole di Alexander Langer vorrei che si ricordasse che i veri utopisti sono coloro che oggi pensano di risolvere i problemi sociali occupazionali con la crescita indefinita
Una crescita che non ha possibilità di esistere una crescita che ci porta inevitabilmente verso il bar
All'avente
è più facile per un governo dire dobbiamo crescere dobbiamo liberarci come ricordava anche Edo di lacci e lacciuoli in un'ottica liberista
Ma non è questa la soluzione dobbiamo dire che quella è una visione utopistica in senso negativo mentre la nostra proposta di un futuro sostenibile di un uso corretto delle risorse che sappia affrontare i temi di come produrre senza determinare una crescita dei rifiuti senza ricorrere alloggi che aberranti come manipolazioni genetiche che non determinino nuove forme di inquinamento in visibili e inodori come l'elettrosmog
La nostra proposta per una mobilità sostenibile
La nostra proposta per garantire la salute dei cittadini nel rispetto della scelta terapeutica sono questi elementi fondamentali di un progetto che indubbiamente a valenza nel futuro
Ma è nell'indicazione di una prospettiva per il futuro chiedervi si devono caratterizzare ed è in questa prospettiva io credo che voi
Potremmo passare dai Verdi del no ai Verdi propositivi
Non siamo più e non possiamo essere solo quelli che impongono delle dei no ha dei progetti dobbiamo essere quelli che anticipano i progetti degli altri proponendo progetti corretti dal punto di vista della sostenibilità dal punto di vista dell'uso delle risorse
Dobbiamo in qualche modo cioè rovesciare l'attuale tendenza della politica del giorno per giorno indicando noi i percorsi data
Seguire e costringere le altre forze politiche a discutere del nostro punto di vista giustissimo che noi abbiamo il nostro punto di vista sull'insieme delle questioni poste all'ordine del giorno del dibattito politico ma altrettanto importante
Che altre forze politiche si debbano confrontare con il nostro punto di vista un punto di vista qualche volta difficile qualche volta ostico qualche volta
Abbiamo visto che crea grandi polemiche e che nei giornali ci fanno passare per le persone che vogliono la luna nel pozzo corre di questo genere
Credo che oggi la presenza nei governi la nostra presenza nelle
Realtà
Dei Paesi europei ci permette di avere quella credibili credibilità per incominciare a far vedere che è possibile ragionare anche in termini di prospettiva futura
E che importa è possibile arrivare a superare la logica dell'attuale modo di far politica che è una logica tutta legata a dare risposte immediate senza reale prospettiva di lungo respiro
In questo senso io mi sento di fare una proposta a questa Assemblea e cioè sulla necessità di riflettere
Dei per i verbi di arrivare a una prossima assemblea programmatica in cui si chieda preventivamente un ampio dibattito a livello locale
E regionale per individuare il modo per i verdi di coinvolgere l'opinione pubblica le amministrazioni locali e il Governo
Sulle nostre proposte sulla nostra capacità di indicare un percorso di governabilità nel rispetto del senso del limite abolendo la logica che il futuro debba essere soltanto una crescita che non ci porterà da nessuna parte
Grazie a giorni
Paolo Cirino
Angelo Panzeri ma si fa al procuratore
Ragazze riparte emozionale non riuscirò più a parlare però infatti altre calore umano
Credo che d'accordo
Credo che le donne che hanno voluto a salire sul palco
Durante il mio intervento che per i pochi minuti che abbiamo a disposizione risulterà essere necessariamente poi però sono l'immagine vivente della forza che le donne vogliono avere nei verbi
Vogliono vere e non hanno a partire dalla bellissima relazione del nostro portavoce da tutti gli interventi che si sono succeduti in questa giornata
C'è il segno della potenzialità e norme di crescita che i Verdi e il nostro partito hanno nella società attuale una crescita che dovrebbe esplodere a partire dalle prossime scadenze elettorali articolarsi mille iniziative
Nel momento in cui come ci ricordava Luigi prima compiamo diciotto anni diventiamo maggiorenni avversa al quale un altro ragazzino perché appena
Beh tuttavia dovrebbe venire
A diciotto anni e dalle prime forme di quindi coordinamento dell'arcipelago verde stiamo diventando maggiorenne
Ragazzi ospiterà anche il problema
Sì avanzati no no ti additano delegati espiare colore
Troppi gli anni però venni epocali che Salas dati Eva Catizone Tina
A partire dalla relazione di Luigi tutta la complessità della politica in Italia in Europa e nel mondo
Tutta l'instabilità dei sistemi politici
E dei sistemi sociali nel mondo a partire dalle guerre e dalla le grandi migrazioni
Dalle drammatiche difficoltà di trovare lavoro e vita sostenibile di milioni e milioni di individui
Non possono essere risolte alle soglie del tre mila da un partito di soli uomini
Le donne e le donne ecologiste in particolare che lavorano per uno sviluppo sostenibile
Per accogliere arricchire la nostra civiltà di etnie e culture diverse
Per affermare l'etica della responsabilità verso le generazioni future il senso del limite a scienza e tecnologia
Sono chiamate a mettere in gioco tutte le loro capacità di creare e realizzare progetti di proporre mediazioni alte
Di passare memorie saperi tra generazioni di fare emergere la ricchezza delle relazioni e delle differenze che si incontrano anziché scontrarsi
Questo è il nuovo livello della democrazia che stanno cercando i cittadini europei
I cittadini e le cittadine del mondo
Cioè minimizzare la democrazia mettendo il valore delle relazioni al centro io ho riconosciuto nella relazione portavoce di stamattina non solo il l'inserto diciamo così sulla nostra organizzazione e sulla in impossibilità delle donne se l'organizzazione rimane tali ritrovarvi lo spazio che devono trovare ma su tutta la relazione una serie di grossi temi e problemi che sono emersi nella bellissima
Hans Assemblea e convegno nazionale promosso del Forum delle donne verdi
A Catania politica sostantivo femminile c'è di là questo libro che vi invito tutti apprendere a leggere perché il livello di dibattito che si è sviluppato in quell'occasione
Era veramente eccezionale e credo anche molto differente per certi versi ma possibile a incontrarsi con quello che abbiamo sviluppato oggi
Allora la novità della democrazia la novità della capacità di portare avanti la sfida dei Verdi a livello italiano a livello europeo a livello mondiale la sfida di un governo di complessità di problemi
Che parti
Alla sostenibilità della nostra vita su questo pianeta
Che porti a una maggiore giustizia che porti al Naba ragione rispetto delle relazioni della vita
Che porti a discutere fino in fondo il significato della politica e rapporto con la vita e con la morte in rapporto con il corpo fisico delle persone
Questo corpo che sta diventando o elettroni cody onirico se il derby nomi ritoccano la centralità del corpo all'interno della politica
Sulla
Il senso di cura che i Verdi pongono rispetto al pianeta rispetto alle altre forme viventi del Pianeta Rispetto alle relazioni tra tutte le mie è profondamente femminile nella tradizione e nella storia
Della nostra della non non in Italia ma nel mondo le donne sempre amor hanno manifestato questa cultura è la capacità di affrontare questa complessità
In questa situazione in questa
Necessità di intervenire fortemente in una situazione in cui il portavoce ha voluto segnare anche questa necessità comma la la ministra delle Pari opportunità in quota al verde che ha aperto tutto un fronte nuovo di confronto su cui tutti noi ci stiamo organizzando i dati brutali di questa Assemblea sono cinquanta donne delegate su quattrocento cinquanta delegati vuol dire una donna sul nove o dieci delegati
Certo ci sono delle isole felici serto come ha ricordato Luigi stamattina ci sono Bolzano Trento Pisa dove sono state lette sole donne
Cioè l'otto c'è la Sicilia che dopo il convegno anche ha avuto una maggiore rivitalizzazione della componente femminile ed è arrivata quarta credo con una parità di delegati serto c'è l'Emilia Romagna che propone anche
Delle
Delle concorrenti all'ufficio politico con una grossa credibilità ci sono tutte queste cose ma c'è una realtà che è ancora troppo rattrappita che non risponde alle esigenze che è la nostra sfida propone se è una realtà che abbiamo misurato
Molto concretamente nel dibattito che si è svolto in Consiglio federale quando le donne hanno posto il problema dell'equilibrio di rappresentanza nel nuovo organismo che andremo ad eleggere in questa Assemblea
Nell'ufficio politico
Si stanno qua
Concentrando le discussioni nei corridoi le liste le mozioni su questo grosso da tutti vissuto grossa novità dell'ufficio politico attenzione alla nel Consiglio federale le donne hanno perso su un dibattito che comunque è stato molto significativo la mozione che avevano proposto per raggiungere un equilibrio di rappresentanza in questa nuova in questa nuova forma di organizzazione che noi andiamo a varare in questa Assemblea attenzione se non mettiamo la volontà politica
In queste ore che chiudiamo le liste se non mettiamo la volontà politica negli accordi che si stanno facendo e nei nomi che stiamo disegnando rischiamo di fare un ennesimo un ennesimo organismo maschile coprendo cd ridicolo innanzitutto rispetto al nostro elettorato che oscilla tra l'ottanta e sessanta per cento Didone
A Catania il nostro portavoce è venuto e ha preso degli impegni a Catania il nostro portavoce venuto
E ha ricordato insieme a noi letta Doro delle donne vero Diletta D'Oro dei Verdi l'origine dei Verdi
Noi non possiamo parlare di quote a differenza di altri partiti quando siamo nati noi eravamo paritari
Paritari in tutto l'arcipelago paritari nel Parlamento paritari nelle associazioni locali
è successo qualcosa e qualcuna di noi ha dato delle interpretazioni forse Anna Donati è quella che ha dato delle interpretazioni più precise
E successo qualcosa per cui questa situazione queste tre di neri come le ha chiamate
Luigi si sono dissetate
Guizzi richiedeva noi di indagare io rivolto la domanda a voi rivolto la domanda ai dirigenti i Verdi
Che da dieci anni di rigore il partito non a Luigi che è arrivato e ci ha dato questa grossa sferzate anche colto la sfida che noi abbiamo per il posto a Catania
La pongo ai dirigenti Verdi nazionali e locali
Prima però la donna Andaloro
Perché Cuesta ma stilizzazione del nostro partito che non ha nessuna ragione rispetto alla nascita rispetto ai contenuti rispetto alla sfida rispetta la rispondenza con il nostro elettorato
Io credo che sia
Necessario e ciascuna di noi quando abbiamo proposto di venire tutte qua si trovava un po'ridicola perché qualcuna di noi come me ha già superato i cinquant'anni quindi fare le cose da sessantotto alle soglie del Duemila sembrava un tantino io dico credo che sia detto necessario che le donne Verdi denuncino innanzitutto all'interno del partito ai dirigenti l'abbiamo fatta a Catania con nostro portavoce qua
A tutti i dirigenti del partito a tutti i delegati denunciamo la situazione ma se la situazione com'è probabile non cambierà
Alla fine delle votazioni nove Ladu denunceremo anche alla stampa perché non è possibile più tollerare questa situazione
Io mi ritrovo settimanale semina
Liste
Ma
No costui
No ad andarmene
Spendere
Non c'è più rischio
No regole
Non sono
Insomma
Fare mamma
Prendiamo
Riprendiamo vi invitiamo a sedervi per cortesia
Per cortesia l'assemblea non è finita anzi
Veramente naturale
Questo
Voglio
Ricordo
Dopo un po'straordinarie ma conserva sta su
Sinistra
Per la stabilità
Ultimo
Tornare
Diciamo
Ma
Marina prima che aderiscono a Lecce Giorgio
Allora
A vogliamo riprendere cioè questo è un film della confederazione d'odio all'agricoltura
Scusate
Dopo uno si prodigano parentesi importante per così
Antipatica bello al chiedo scusa
Antibagno cioè
Giovedì scorso
No dopo no non c'è solo il fiume
Non parlavo di te
Allora non c'è da stupirsi disposti a
Sto se è presente
Dopodiché
Se non sconfini come come
Franco Corleone cioè
Allora ti poteva capitare di parlare troppo
Questa manifestazione Pep
Beh io partirò proprio da questa
Occupazione del palco
Che vi è stata per partecipare mi pare volendo partecipare condividere collettivamente l'intervento di Laura Cima
E dire che
Questo è una grande questione per i Verdi
Più che per altre forze politiche
è una grande questione costitutiva
Del nostro essere
Tradizione che è stata denunciata mi pare il più forte per voi per cortesia fatte silente particolare in fondo alla sala per cortesia perché noi
E le le è stato ricordato nella relazione di stamattina noi poniamo le questioni per il futuro
Delle generazioni per il futuro
Poniamo il problema della vita e della morte
Con quelle tratte insieme anzi la compresenza dei vivi e dei morti come avrebbe detto Aldo Capitini cioè noi poniamo dei problemi di identità di felicità di bellezza è stato ricordato di vita
Di prosecuzione della vita e questo è legato al genere al problema di genere quindi la questione delle donne in una forza politica come i verbi
Ha una particolarità
A me pare intelligente il fatto che non è stato posto come problema di quote
A me pare
Che sia intelligente non porlo come un problema meccanico
Di quote ma come un problema aperto
E questo credo che debba essere un argomento di riflessione anche sulle cause
Del perché si è stato chiesto è accaduto questo
Io penso che
Non c'è una risposta facile
E non è nemmeno così vero
Che tutto sia andato in peggio
Perché guardando le nostre amiche compagne credo che si possa ancora usare questo termine sì
Le nostre amiche compagne sul palco vedevo anche molte
Che hanno responsabilità
Istituzionali e di governo
Cosa che magari molti anni fa non c'era c'era molta partecipazioni di movimento ma non c'era
Forse è quello che
Esiste oggi è una presenza che arriva fino a un certo punto e poi viene tagliata
La piramide
Però forse c'è una spiegazione ancora più profonda su cui io vorrei ragionare assieme oggi e in futuro
Non è questo anche uno frutto della crisi della politica
Nel momento in cui la politica si riduce ha potere
Le donne si ritraggono dalla politica intesa come potere perché diventa anche impotenza della politica
E trovano altri luoghi altri spazi per esercitare la presenza di genere e di Filosofia e di pensiero
Io penso che su questo dobbiamo ragionare tutti assieme perché noi dobbiamo superare la cremisi della politica
Chi è crisi pesante che investe quindi tutti uomini e donne soprattutto in veste un movimento
Che e insiste in quanto prodotto di buona politica ma soprattutto di possibilità di a vere su di sé impegno entusiasmo
Noi oggi viviamo anche una fase pesante che quella io penso della delusione
Della frustrazione
Pur essendo andati al governo
E ma non parlo solo dei Verdi ma del popolo di sinistra diciamo
Anche del popolo ambientalista se lo vogliamo vedere diverso dal popolo di sinistra
C'è una profondità delusione una frustrazione ecco su questo noi dobbiamo agire io penso che il lavoro di
Questa mattina
Nella relazione di Luigi Manconi nell'intervento del Presidente del Consiglio è stato un grande contributo
Per l'affermazione l'esaltazione quella politica come categoria nobile dell'attività umana di uomini e donne e come affermazione di un soggetto politico
Che non vuole morire nella gestione dell'ordinaria amministrazione ma pone coltivare le sue grandi ambizioni di riforma
E di contenuto che sono quelle che molti hanno detto negli interventi
Mi pare una sensazione di di grande unità quella che si respira oggi
Anche se devo dire che meglio sarebbe stato se il meccanismo dell'ufficio politico sarebbe stato individuato diversamente
Legato al portavoce
In modo da non essere qui alle prese fra il dibattito politiche la raccolta delle firme degli accidenti dei tempi avere qualche modalità diversa ma
Grande unità grande unità su che cosa diciamo cielo
Diciamocelo ebbe su una
Non sulla relazione
Ma sulla gestione che è stata fatta in questi anni
E sul futuro e sul futuro
E quindi quello che noi andremo a decidere domani sarà non una formalità
Ma un impegno di lotta politica dura che deve vedere impegnati per i perché saranno mesi
Da farci tremare quelli che ci aspettano ma allora quella unità che c'è deve essere vera profonda e non deve essere un'unità formale perché chi non è d'accordo attimo ore a confrontarsi
Duramente liberamente e aspetta migliore occasioni non ci saranno migliori occasioni questo è il momento in cui i vertici o fanno il salto
Ho Place torni in autorevolezza politica o muoiono mettiamocelo bene in testa ecco allora
Quello che una grande partita decisiva quella che ci a spetta io
Credo che sia vero che dopo alla fine di giugno si apra una fase in cui bisogna
Tirare le somme
Io spero che non si debbano rimettere assieme i cocci
Perché nessun salvadanaio quando si rompe si rimette assieme bene
Spero che le somme siano positive
E che sull'onda di una somma positiva si possa fare salto in avanti
Ho qualche dubbio
Sull'idea così netta Di Mauro Paissan
Non perché voglia sottrarmi
Perché le mie dimissioni sono
Sempre a disposizione
Ma perché ritengo che il problema non sia solo per i verbi
Ma sia di tutta la baracca
Se c'è un fallimento i Verdi non possono pensare di salvarsi dicendo che se ne vanno ma perché quando sarà il momento in cui si sancirà la sconfitta per dieci o vent'anni dell'ipotesi che ci ha illustrato d'Alema stamattina e la vittoria di Berlusconi di Finiper
Tanti e tanti anni
Non ci salviamo l'anima
Invece ha ragione Mauro Paissan a dire che dobbiamo a fine giugno essere noi protagonisti dell'iniziativa politica
Perché
Se le somme saranno somme positive
Si riproduca
Qualcosa di nuovo di forte di riformatore con grande capacità di affrontare con successo quelli che sono le scommesse
Che noi conosciamo e che io inutile che vi dica io invece vorrei chiudere
Non so bene quanto tempo
O ancora
Grazie
Allora vorrei fare
Dire qualche due cose il problema dei diritti voi SAP
Perché io sono laico
Non laicista questa è una caduta di Luigi ma era polemica
E niente più era una provocazione eccessiva per far capire quello che voleva dire
E quindi io sono un laico e sono
Attaccato
Intimamente ai diritti ai diritti civili alle libertà le garanzie dei cittadini
E però mi ha convinto il discorso di Luigi mi ha convinto tutto il discorso
Educativo pedagogico di stamattina perché non nera estraneo alla politica ma era la conferma che cultura e politica come politica e culturali e la stessa cosa
E mi ha convinto questo aspetto
Di una nuova stagione dei diritti
Perché credo anche che forse un passo in più insomma
Dobbiamo farlo
Diritti sì ma
Nella competenza cioè noi se come ecologisti abbiamo parlato molto spesso di convivialità e perché i diritti li abbiamo intesi in quella dimensione ma anche vorrei dire di più quando forse all'Assemblea passata si era detto partito dell'ambiente dei diritti e dell'Europa eccetera avesse un passo avanti forse il passo avanti è questo
Noi dobbiamo essere il partito delle passioni
Il partito delle passioni
Cioè essere coinvolti nelle grandi battaglie non essere spettatori macché veder Cinquini infonde dopo in quello che diciamo delle passioni forse non dei diritti ma delle passioni che cosa vuol dire questo
Beh vuol dire che il parassitismo non può stare di casa
Nei Verdi nella casa avverte
Se qualcuno pensa alla logica parassitaria
Per cui c'è un bel settimanale
Come Erba e non lo si compra Simenon solo parassiti ma anche storia anzi diciamocelo
Questo è un problema di fondo Marche collettività siamo se c'è un'impresa intelligente così importante non la sosteniamo
E non la crediamo nostra anzi ci dispiace non poter più dire come si diceva prima non abbiamo il giornale ricorda le fa schifo quando ce n'è un appello non lo si compra
Tanto c'è qualcuno che paga no non è solo questo
E il problema
Che
Siamo collettivo Onno siamo una comunità ci crediamo o non delle cose belle che facciate io ho l'impressione che molte volte cioè qualcosa che non funziona danno o in questo
E chiudo allora per dire
Partito delle passioni ma quando nel poniamo questi grandi temi ricordato della vita
Del destino del futuro
Dell'agricoltura
Be
Della terra
Non del territorio della terra della fatica del sudore degli umori siamo questo bei io vorrei dire ma su tutte queste cose non c'è mai la spinta a giocarsi un po'di più
Non c'è una ragione che valga una volta uno sciopero della fame
Un'occupazione
Una qualche cosa che in pratica siamo qui in prima persona non siamo solo nelle istituzioni
Ecco io vorrei dirvi certe volte mi pare d'essere più coraggioso al limite è che qualcuno mi dice stai più cauto
Rispetto a quello che dovrebbe essere l'azione
Dei militanti
E allora io ribadisco questo guardate io non leggo i settimanali
Leggo solo l'ultima pagina di Panorama
Perché ci sono le cose più intelligenti che si possano leggere
In Italia in questo momento
Però leggo erba
E allora facciamo questo sforzo lo dico guardate questo ma non per il giornale in sé ma per il senso che voglio dire
Dare a questa a questa iniziativa così importante erba Motus
Questo il fatto che sia venuto Celli che sia venuto personaggi straordinari a parlarci dell'Europa che sia oggi che siano venuti e che abbiamo in qualche modo Eligio Resta emiliani cioè vuol dire che c'è qualcosa di nuovo allora noi dobbiamo essere capaci dei grandi aperture
Ma nel momento in cui Fini erede di un partito chiuso
Quello che e cara fa le iscrizioni per internet lanciano le iscrizioni per internet
Noi vogliamo pensare
Di non aprire aprirci nuove energie nuove soggettività per essere capace di affrontare questi
Grandi
Sfinite che sono state ricordate dai da una difficoltà nel governo la forza certo io guardate non ho il e chiudo veramente
Non c'è guardate tanto il problema
Di a vere disprezzo per il tre per cento
Ermete Ermete Realacci c'ha detto come se fosse colpa nostra
Che noi siamo nati col tre per cento
Potremmo morire al tre per cento
Io credo che ci siano grandi ragioni perché forse di minoranze come la nostra
Hanno avuto questo voto e perché quando
Non voi denunciavamo per tempo Tangentopoli molto prima che scoppiasse quelle erano le ragioni del limite elettorale
Perché il controllo del voto il controllo delle risorse portava forze di minoranza quella dimensione e quando si nasce con una dimensione piccola è vero che si hanno anche dei limiti perché il settarismo lei il sentirsi protagonisti di una violenza rende chiusi
Quella è l'origine per cui in Italia c'è stato un sistema un regime politico che poi è crollato ma come avete visto
La soluzione non ci porta molto lontano non ci porta molto lontano la transizione non è finita
Noi vogliamo crescere questo sì
Ma vogliamo crescere
Non mettendo in discussione le nostre buone ragioni
Noi la parola Italia la usiamo per ricordare la bellezza del Paese non per fare movimenti
Nel rinnovamento italiano né Forza Italia né Italia dei Valori
Il Paese in realtà l'Italia è stata uccisa
Uccisa nell'ambiente
Nella sentimento ricordate qualche anno fa
La canzone di Battiato povera patria quello vera la lettura poetica della crisi del sistema italiano la crisi prima che qualcuno scoprisse scoprisse le tangenti
E costruisse il proprio successo
Sono un po'di arresti
Ecco noi abbiamo un grande compito alle elezioni europee
Dobbiamo pigliare molti voti dovremmo avere molte buone candidature belle liste dobbiamo vincere alle europee ma guardate perché dopo noi avremo la forza bien stare al governo o andare all'opposizione c'è qualcuno forse che è capace solo di stare al governo
Grazie Franco Remo Grand Hotel pregato di andare all'accreditamento da Emanuele schiera va e adesso siccome io ancora venticinque interventi prenotati
Io penso che noi dobbiamo seriamente avanti fino alle ventidue e trenta e che per garantire questi venticinque interventi dove tranquillamente
E concordemente riduciamo il tempo degli interventi io ai sei minuti dopo il talk di modo che in un minuto chi parla possa concludere
I sono lì delle ancore Valpiana De marzo Sansa
Ma così
Due messaggi giunti alla nostra Assemblea
Uno da parte del movimento politico i democratici
Della Basilicata che ci auguro un buon lavoro con grande attenzione risultati congressuali
L'altro è un messaggio di Laura Balbo
Vi leggo in parte beh ragione per cui oggi non sono tra voi che esiste ogni anno un appuntamento della commissione sullo status delle donne delle Nazioni Unite del mio impegno cade proprio in questi giorni
è partito infatti ieri per New York non solo è un compito istituzionale a cui mi dicono non ci si può sottrarre ma soprattutto prevede una serie di incontri che preparano per l'anno prossimo la messa a punto dalla piattaforma sulle questioni di pari opportunità
Elaborato a Pechino nel mille novecentonovantacinque e in vista dell'arrivo sua revisione a cinque anni dalle promesse fatte dai governi e organismi internazionali vale la pena quindi di partecipare
Detto questo vorrei mettere a fuoco due punti sulla base del mio percorso con i Verdi in questi mesi e nella prospettiva del pezzo di cammino da fare in futuro
Parla poi dell'incontro e dell'intatti e fatte con i Verdi in Breve direi che su molte questioni abbiamo avuto modo di scambiare verificare scelte e posizioni e che abbiamo idee progetti per interattive da prendere
L'altro punto scrive Laura Balbo e di merito
Nei giorni scorsi si è aperta una polemica a partire da alcune mie dichiarazioni in cui parlando delle unioni di fatto
Ho detto che non escludeva a priori una legge che le riconoscesse e che comprendesse anche le coppie omosessuali considerando eventualmente scelto relativa all'adozione
E alla fecondazione assistita
Sostenevo che peraltro su questioni come queste
La cosa auspicabile che ci sia un dibattito e non Silenzio per rimozione
Quello che voglio rilevare e che da parte dei Verdi peraltro nel solco di una riflessione propria della Federazione da molti anni
C'è stato un confortante appoggio allo spirito di questa vicenda
Che voleva appunto segnalare che ci sono questioni banali zappe e di fatto distorte a causa del conformismo che segna pesantemente il clima politico attuale
E mi sembra condiviso l'impegno di avviare un percorso aperto problematico disponibile al confronto
Siccome ritengo che manchino e in modo preoccupante uno spazio è una volontà che diano la politica italiana respiro e soprattutto capacità di arricchimenti approfondimento di questa disponibilità ringrazio moltissimo tutti voi Laura Balbo
Ma no
Le poche minute a disposizione l'intervento
Voglio soffermarmi su un aspetto che sia nel dibattito di ieri che di oggi è stato più volte richiamato è una delle due gambe
Alle quali come verde ci siamo sempre Ricci
Riferite l'ecologia e il pacifismo
E mi è piaciuto che in questa Assemblea più volte quattro cinque in diversi interventi si sia richiamato il pensiero del tradizione specifica della non violenza politica organizzata nel nostro Paese è quella di Aldo Capitini
E in particolare voglio riferirmi a un passaggio del relazione del presidente del portavoce richiamata coi anche al presidente del Consiglio il passaggio sulla leva
L'abolizione della della leva obbligatoria nel nostro Paese e tutte le questioni connesse
è una questione questa credo di particolare rilievo alla quale noi dobbiamo dare una grande attenzione perché ha molte implicazioni non solo culturali ma soprattutto politica
Il ministro della difesa dell'attuale governo l'onorevole Scognamiglio a novembre ha fatto la prima uscita su questo argomento
Invocando una modifica dell'attuale sistema
E dicendo che bisognava introdurre in tempi brevi un sistema misto ottanta per cento sistema delle di esercito professionale è un rimanente venti per cento della leva attuale
Dopo qualche mese a febbraio
Di quest'anno del novantanove ha rettificato il tiro evidentemente parlando per bocca della gerarchia militare dicendo che bisognava arrivare a tempi brevissimi all'abolizione tout-court del servizio militare di leva facendo anche un riferimento storico dicendo sono cadute le condizioni che nel mille settecentonovantadue portarono Napoleone all'istituzione della di della leva di massa della leva popolare
Tra l'altro con un errore storico perché fu Carlo quello che noi conosciamo a scuola come quello del teorema Carnot ma che era anche uno stratega militare che prima di Napoleone introdusse
E questo per noi è molto importante introdusse la leva Sukarno a farlo la leva popolare della Rivoluzione francese che vinse per questo sulle monarchie
Partendo dal concetto di difesa di massa
La ditta Carnot introdusse il concetto di difesa totale e fu Napoleone poi invece a tramutarlo in concetto di guerra totale e da lì in avanti tutti i disastri napoleonici che conosciamo
Quindi l'origine della leva si basa su un principio che per noi ancora oggi è fondamentale il concetto di difesa noi come Verdi e come non violenti ancor più non l'abbiamo mai abdicato al concetto di difesa semplicemente diciamo
E noi Verdi dobbiamo tramutarlo sul piano politico dobbiamo trasformare la difesa da esclusiva difesa militare a aumento del concetto di ripeto non violenta di difesa civile
E così via e su questo in Italia il gruppo politico dei non violenti che hanno sempre lavorato per la crescita così come noi facciamo oggi per la maturità quindi passare dalla infantilismo pacifista
Alla maturità non violenta e credo che la il compito dei Verdi del gruppo politico dei Verdi del partito dei Verdi sia incarnare questo
Cioè uscire dall'estremismo pacifista e arrivare alla politica non violenta questo noi dobbiamo prenderlo molto sul serio se no le continue invocazioni di Capitini non servono a niente lasciava vuole e dove stanno
Evochiamo Capitini se siamo in grado oggi
Nelle vie nei deliberati anche legislativi in Parlamento di intervenire con competenza su questi temi
In Italia in questi anni abbiamo tenuto delle vittorie straordinarie
La prima è la legge innovativa la modifica della legge sull'obiezione di coscienza alla duecentotrenta in vigore dal novantotto
è una legge straordinaria perché per la prima volta il mondo per la prima volta al mondo
Una legge statale introduce gioco la parola non violenza il concetto di non violenta là dove dice che uno dei compiti istituzionali dell'Ufficio nazionale del servizio civile richiamato a questa mattina anche da Massimo D'Alema
è quello di esperire iniziative e formazione alla non violenza per gli obiettori di coscienza questo è un fatto straordinario sul quale ripeto noi stiamo lavorando noi Capitini sta lavorando da cinquant'anni davanti a questa parte
E il compito dei verbi oggi a riempire di significato politico e iniziative e finanziamenti
La il concetto appunto di difesa non violenta introdotto su nostra pressione nella legge di riforma dell'obiezione di coscienza
Secondo fatto straordinario
In questi primi tre mesi del mille novecento I novantanove per la prima volta il numero di giovani che hanno chiesto di prestare servizio civile ha superato il numero dei giovani di servizio di leva abbiamo superato il cinquanta per cento vuol dire che su due ragazzi italiani uno ha scelto l'obiezione di coscienza e servizio civile questo è un fatto politico importante che noi non possiamo sottovalutare con proposte dell'ultimo minuto
è stato fatto
Qualcuno di voi deputati se lo ricordano perché siamo intervenuti su questo l'anno scorso i militari hanno fatto l'iniziativa accampa era quello per la re per il reclutamento diciamo della leva di carriera
Andavano sulle spiagge facevano le feste le iniziative noi ci siamo schierati siamo stava eccetera eccetera dunque erano in ballo quattordici mila posti di leva di di ferma di leva quattordici mila posti professionali
Ebbene
Alla fine delle domande della prima selezione della seconda selezione gli assunti
Sui quattordici mila posti disponibili delle forze armate sono stati tre mila le domande sono state otto mila non sono riusciti a raggiungere il numero dei posti messi a disposizione queste è uno dei motivi la crisi quindi presente anche nelle forze armate e nelle gerarchie militari è una crisi evidente il dibattito sull'abolizione della leva sta segnando il passo perché sta emergendo nel Paese e queste cifre questi dati che ho detto lo confermano una cultura di Marsa che deve essere la no storia cultura dei verbi e dei non violenti cioè la cultura positiva della difesa attiva non violenta e così via
Passiamo dallo slogan ai contenuti l'impegno dei verbi impegno dei verdi e arrivo alla conclusione scusa se consumato due minuti dopo il minuto superiori cercando di non è colpa mia se non solo sottosegretario ma arrivo subito alla conclusione
Arrivo alla conclusione dei come l'iniziativa dei verbi deve essere quella della polizia internazionale
L'istituzione di istituti di ricerca non violenta così come negli altri paesi europei e ultimo quello di del lavoro serio sul palco civile europeo di pace anche qui abbiamo ottenuto dei passi concreti
Iniziò Alexa nel mille novecentonovantacinque a lavorare su questa idea su Alex faccio una parentesi
Ce l'ho proprio quei scusatemi se sarà gradevole ma vado ma sento che dovete devo dirla ogni volta che si evoca Alex giustamente scoppia l'applauso bene
Probabilmente era meglio spezzarlo meno e applaudirlo di più quando era tra noi
Alex iniziò lavoro sul campo civile di pace nel novantacinque il dieci febbraio del novantanove grazie anche al lavoro di Gianni Tamino di Paolo Bergamaschi il Parlamento europeo ha votato e approvato una risoluzione che dà mandato alla commissione vi pare un progetto esecutivo sul corpo civile europeo di pace delle concludo ai Verdi devono lavorare su questo e allora io chiedo al portavoce da dove vengono le uscite estemporanee del fatto che apprendo che lo inverni
Facciamo una proposta sull'abolizione serve sulla riduzione salito al militare a sei mesi ma quando ne abbiamo discusso dove l'abbiamo discusso è questa la priorità no le priorità sono quelle della non violenza politica organizzata Saria
Allora
Adesso vi leggo un elenco di interventori De marzo usanza buone la bar Coming
Marcomini scusate
Silvestri
De marzo
Grazie presidente un saluto a tutte le Cologgi East gli ecologisti in sala
Io vorrei definire il mio intervento in questi toni la politica delle utopie concrete
E nella seconda fase del mio intervento aprire una vertenza che definisco perpensa generazionale
La prima parte ho avuto il compito di
Parlare anche a nome di tutti gli altri giovani verdi che come voi sapete ora quindi magari non sapranno ci sono vinti ieri un'assemblea programmatica di questo ringrazio personalmente a nome dei Giovani Verdi la Federazione dei Verdi il portavoce il tesoriere per averci dato la possibilità economica
Strutturale qui di riunirci è di produrre una serie di risultati
E di documenti che sono stati consegnati al tavolo della Presidenza che sono un po'il frutto di quello che definivo prima la politica delle utopie concrete
Abbiamo presentato alcune mozioni che di leggo solo nei titoli perché sarebbe visto il tempo limitato impossibile elencarle o spiegarlo illustrarlo
Perciò sulla sul consumo critico una sul tecnico dell'Europa una sulla universalità dei diritti umani l'altra sul servizio civile un'altra ancora sui parchi un'altra sulla scuola di formazione politica che qualche intervento prima di me ha ricordato un'altra sulle telecomunicazioni è un'altra ancora sulla solidarietà ai giovani verdi di Ariano che sono stati arrestati in seguito a una manifestazione pacifista
Quanto
Sulla questione delle basi NATO
E questa è la fiera nostra l'umiltà dei Giovani Verdi con molta umiltà che portano il loro contributo alla Federazione dei Verdi
E poi ci sono altre mozioni che chi come me delegato nazionale dei giovani Verdi ha voluto sottoscrivere cercano di portare un modesto contributo alla Federazione e sono mozioni anche queste che sono state depositate
E che aprono e hanno la presunzione scusate di voler aprire solo un dibattito è solo questo con la federazione con la dirigenza dei Verdi vi dico i tempi uno solo i trattati commerciali che l'UE stabilisce con i Paesi c'è una clausola che conoscete bene e quella relativa la violazione di diritti umani
Ne chiediamo che questa clausola venga rispettata un'altra la campagna venti venti di Mani Tese che sta portando avanti e che abbiamo sentito i firmatari di questa mozione di fare nostra un'altra e sull'allevamento in batteria
Della labbro fuori dalle gabbie per rispetto di una legge dell'ottantasei il novantanove virgola venticinque per cento delle uova prodotte in Italia sono prodotte in batteria
Qualcuno ci ha ricordato prima che abbiamo un po'perso la nostra bene animalista e il caso forse di recuperarla
Un altro ancora e sul sostegno alla cooperazione
E l'altra
Quella che mi sento più di sposare e quella per il rispetto della legge centottantacinque del novanta questa è la campagna che come giovani Verdi stiamo facendo per il rispetto di una legge
Che è poi direbbe di fatto il commercio è il trasferimento di armamenti dall'Italia adesso Paesi stato di conflitto o che diano i diritti umani
Ad oggi questa legge non è rispettata io oggi chiedo all'assemblea dei verbi al portavoce dei Verdi di farse interprete di questa esigenza che non è un esigenza solo dei giovani verdi da che ha visto coinvolti
Associazione come Amnesty International in questa campagna Emergency l'associazione per la pace il WWF la Legambiente l'Arci
Gli obiettori non violenti Servizio civile internazionale e altre associazioni ancora che sentono di portare avanti con noi questa campagna che se applicata davvero
Significherebbe attaccare la lobi la lobby delle armi che ancora nel terzo millennio commercio a morte in maniera illegale per le leggi italiane
Ora io
Volevo adesso fare una considerazione sugli obiettivi che
Come verde
Mi pongo io ho in mente lo dico in tutta umiltà questo tipo di di società una società razionale libertaria ed ecologicamente orientata e chi ha studiato un po'i precetti dell'ecologia sociale sa a cosa mi riferisco e quindi chiedo ai Verdi di aprire un dibattito su questo sui valori dell'ecologia sociale sul senso delle donne che prima sono venute qui a manifestare voleva stare a significare perché il concetto di dominazione che l'ecologia sociale si diceva molto bene
è un concetto che ci permette di capire come realtà ai problemi ecologici siano problemi sociali legate al concetto della dominazione dell'uomo sull'uomo dell'uomo sulla donna e dell'uomo sulla natura
Se non riusciamo a capire onesto eccome porci davanti ai problemi
Ecologici davanti problemi ambientali davanti alle grandi questioni ambientali a mio avviso avremmo commesso un errore
E il concetto di dominazione il concetto di gerarchia che i progressisti borghesi che i conservatori che la par la quasi totalità dei socialisti nel corso di questi secoli hanno fatto propria perché ricordiamoci questo ha sempre accomunato queste grandi forze politiche il concetto di gerarchia
Che ritenevano che ritenevano
Ritenevano fondamentale per le dinamiche ilarità associata noi invece come ecologisti dovremmo rifiutare il concetto di gerarchia
Come antitesi dell'ecologismo a mio avviso la gerarchia porta competizione la competizione porta escussione porta dominazione dell'uomo sull'uomo dell'uomo sulla donna e dell'uomo sulla natura
Al nostro interno ebbene a mio avviso è queste cose
Andassero discusse un'ultima cosa visto che il tempo è tiranno
Sulla vertenza generazionale io mi chiedo come da poco ventisei enne quello che ereditano non certo dai Verdi perché non me la posso prendere con questo che rimane il miglior partito del panorama politico italiano
Ma mi chiedo quello che eredità Remo come giovani noi non contiamo assolutamente nulla a nessun livello dei processi decisionali siamo una minoranza come lo sono le donne e allora è giusto che i Verdi che hanno nel loro nome
Nell'etimologia del loro nome il valore della freschezza del ricambio generazionale ci mettano in condizione di aprire una vertenza su più livelli sulla questione generazionale
Su quello che noi giovani eviteremo perché guardate lo sviluppo sostenibile
Almeno per quel poco che sono riuscito a capire in questi anni per la definizione che ne è rimasta più impressa
E queste i bisogni delle generazioni future devono diventare vincolanti per quelle presenti questo mi sa che apparteneva Elio lamentano la capito nessuno ma forse i Verdi hanno il dovere di capirlo ancora meglio adibito al di veicolare questi messaggi all'esterno questo messaggio molto importante
E vorrei chiudere citando una una cosa che mi ha sempre colpito sin da quando ero piccola e più ritrovato in alcuni scritti di Jung
Riportava questa considerazione di un capo indiano a presidente Nixon questo era uno degli ultimi capi indiani
Mi si chiedeva qual è la visione che offrirebbe ai vostri figli affinché desiderino l'arrivo del domani richiedeva questo
Va be'io oggi chiedo annuo i Verdi di farsi che nel terzo millennio
Noi saremo in grado di far desiderare l'arrivo del domani
Per averne uno vi ringrazio pace
Romana azionista vorrei Marco Siliberto le turbolente Luca boato Michele
Io ringrazio molto l'interventi presepe per il suo intervento per i giovani venti di che attraversa di Luís
Hanno provveduto a dire queste cose così belle
Ho pochissimo tempo a disposizione naturalmente io sano una vecchia verde o meglio al sonno appartengo a quella maturità tanto elogiata che
Di cui oggi alla relazione ma
Innanzitutto vi dico che il mio intervento il lungo e quindi non lo leggerò però e un intervento scritto che potete trovare più tardi si chiama chi ha paura di tutti
L'esperienza che descrivono e l'esperienza del gruppo immigrazione che è stato istituito due anni fa
Dal portavoce
Luigi ha dato grande risalto a quello che abbiamo fatto ma non tanto quello che abbiamo fatto ma a quello che nella società italiana porta la presenza delle persone immigrate c'è chi le chiama immigrati che stranieri chi nuovi cittadini
Io concittadini cioè le parole in fondo rappresentano il pensiero di chi le dice gli immigrati disse dicono immigrati perché dietro questa parola c'è la loro vita
Nel nostro gruppo di lavoro
Abbiamo avuto la possibilità di mettere insieme queste vite le vite di queste persone di tanti Paesi con le nostre vite di italiani e vi dico una cosa che si ride lega immediatamente
Alla nostra presenza come donne
E su questo palco davanti a tutti noi e Verdi di di Bari di Due e di vario genere
La maggioranza delle persone italiane
Che difendono i diritti degli immigrati che sono che interessa non nel rapporto umano agli immigrati che siano uomini o che siano donne sono le donne e non è un caso perché quel valore profondo della vita e dei corpi delle persone dei vari Paesi quella modalità di relazione fisica che le persone che la cultura delle persone
Siamo noi donne che la possiamo percepire meglio
Questa è una cosa così bella che è avvenuta in questi anni e se noi come Verdi siamo stati capaci in questa battaglia eccezionale che abbiamo fatto a livello parlamentare per la regolarizzazione
E di coloro che non avevano il soggiorno non è un caso perché nel nostro gruppo ci sono tantissime di noi che poi sono nei territori nell'associazionismo
Guardate io non credo che sia facilissimo e descrivere quel poco tempo che io il la battaglia che abbiamo fatto nel Parlamento da soli
Su un obiettivo assolutamente vituperato a livello sociale cioè l'immigrata e l'immigrato privo di soggiorno
Il noi ci siamo battuti
In un modo che era quasi e incredibile latte Dacia che hanno avuto i nostri Parlamentarie che era sostenuta dalle persone che nel nostro gruppo
Non sono militanti verdi ma sono responsabili di associazioni nelle città
Quelli che ha veramente nelle città hanno un rapporto di massa il rapporto di fiducia
Con gli con le persone coi nostri concittadini è stata una cosa fantastica
Ne e pensate che questa battaglia e durata dall'aprile del novantasette al diciannove febbraio del novantotto quando il buon senso politico
Il senso delle proporzioni il non valore specifico
Di coloro che noi volevamo portare a una vita di diritti in questa società era una cosa che non non interessava affatto ma a noi stessi verdi a molti non è interessata le stesse persone di noi che poi e ormai diciamo conoscono delle persone di altri popoli le lavoreranno nelle loro case le conoscono per tanti altri rapporti le stesse persone forse non hanno compreso fino in fondo quanti quant'è stata eccezionale
Questa questa battaglia di valore che è stata fatta dai Verdi se oggi molti immigrati sono iscritti e si iscrivono ai Verdi
Se molti in me addirittura ci sono dei delegati
Qui c'è c'è Mariangela mi Marian di Milano e Hamid di di di Bologna e nasce da questa fiducia che gli immigrati hanno avuti noi per il riconoscimento della loro dignità del diritto ad avere dei diritti
Nella mia relazione faccio un Bilancio sintetico
Di questa esperienza e mi auguro che voi comprendiate attraverso queste parole
Diciamo limitate limitative della ricchezza di questa battaglia politica e parlamentare che abbiamo fatto come dietro
C'è diciamo una passione nei nostri confronti nei confronti di questo partito politico
Che ha avuto il coraggio di osare al Vilardi ogni sei Sordi raggiro ragionevolezza che il Parlamento italiano attraverso i suoi meccanismi diabolici
Di procedure voleva imporci voi sapete che nella società italiana ci sono tanti i nostri tanti tanti italiani che dicono ma in fondo perché vale la pena occuparsi di un dieci per cento
Quando il novanta per cento
E già sistemato ma quali sistemazione quando gli immigrati non hanno delle case decenti e quindi non possono fare ricongiungimento familiare delle loro famiglie
Quale quali il senso a parlare di presunti diritti quando si è poi noi andiamo a vedere la discriminazione
Ah beh le forme e così via villanelle così sottili così crudeli da i miei di eliminare nell'individuo la dignità visse gli immigrati sono pazienti
Loro spesso sorridono di fronte alla mia tenacia perché sanno che e e la loro forza la forza dei loro corpi la forza di quello che fanno in questa società di quella generosità diciamo lavorativa di quella generosità e di immobili che hanno e nei nostri confronti è più forte della nostra crudeltà
Io chiedo a nome del nostro gruppo in questo documento degli impegni innanzi e li leggo
Io Chienti
E dopo che sia messa a punto dai Verdi un'iniziativa sociale di ampio respiro contro referendum proposto dalla lega nord e dai suoi accoglie
Io chiedo ai giovani non è
Miei fratelli di vita che ci diano una mano perché noi abbiamo bisogno che Cuesta
E Cuesta e non so questa fare notizia che Cheney diciamo nel referendum
Trovi nel terreno sociale di coltura di quella mentalità una presenza fisica sono anche d'accordo che noi ci dobbiamo inventare recuperò
Una Punto un punto dell'intervento di Corleone ci dobbiamo inventare nelle forme fisiche
Contano queste a fisiche dei nostri né i nostri corpi conta però diciamo l'iniziativa e le campa la della campagna che fa la lega nord non a caso
Hanno preso questo argomento perché loro sanno che nella società italiana nella
E diseducazione e televisiva nella volgarità di quello che è stato detto sui nostri concittadini
Purtroppo qualcosa del passato
Penso che erba che è una rivista bella
Penso che modus vivendi anche se si occupa di argomenti più specifici potranno essere uno strumento e vi invito a partecipare io grazie a Milena il ventisei
Sarò a Vicenza
Mi piace andare a vicenza perché la quarta città italiane abbi immigrato e e immigrati
Lavoratrici e lavoratori perché è un posto dove le raccolta di firme della lega nord
A un grande successo esperta in quella circostanza di essere adeguata per tenere alto il nostro nome
Borrelli Marco minimo Silvestri Turroni De Luca Boato
Chi è che fa gommoso
Va dunque
Questo assemblea nazionale
Penso che un già il portavoce nel suo intervento l'introduceva io lo vorrei ribadire perché da questo voglio far discendere una serie di considerazioni
Vi è un bilancio estremamente positivo deve di della del proprio rilancio organizzativo della scelta di costruzione della Casa Verde l'aumento degli iscritti l'aumento delle associazioni
E questo è un processo che in molte realtà partito dal dal basso ha consentito di intorno vivere con molti molti sorgenti parto da questo da questa considerazione per fare innanzitutto un primo una prima valutazione cioè il ruolo delle federazioni regionali nella partito della Federazione nazionali come un ruolo fondante è fondamentale
Per rilanciare i Verdi farli crescere sempre ancora di più un ruolo un ruolo estremamente importante devo dire anche di democrazia
Che in un momento di grande transizione di grande debolezza politico come quella che noi stiamo vivendo equa di rappresentare un punto di riferimento importante
Ecco in questo contesto vorrei dire con molta chiarezza
Una
Cosa la questione dei democratici del la questione Prodi Di Pietro cento città ma noi ci troviamo di fronte a una questione dal punto di vista del metodo
Dal punto di vista anche dal dal pc spiedino di democrazia di fronte a una questione da un lato una formazione politica per la nostra che valorizza molto la parte collettiva partecipativa dei contenuti quindi una una un percorso dichiaratamente programmatico e di e di confronto come quello della per della costruzione della Casa Verde di fronte diciamo una invece a una sommatoria
Di sigle una individuazione estremamente liederistica della della della politica
Io su questo vorrei dire
Far notare una questione a chi poi parla molto di democrazia
L'Italia dei Valori alcuni giorni fa alcune settimane fa
Solo con una frase
A è riuscita il suo con il suo portavoce di Pietro solo con una frase ha sciolto movimento ora io mi chiedo quando poi si parla molto di democrazia dove sta
La democrazia dal momento in cui basta una parola basta una frase per poi arrivare a sciogliere un movimento
Eludendo poi tutte quelle forme di di di confronto che sono necessari ha ragione
Corleone in particolar modo quando diceva
Che è necessario dopo il tredici aprile mette i Verdi al centro io dico né dobbiamo mettere ER di al centro per la costruzione di forte di maggioranza riformatrici nel Paese
Che sappiano Haendel con eBay dobbiamo far sì che era richiamarci a richiamarci continuamente alla nostra identità vede saperla collocare ecco ecco e a collegare ha degli obiettivi precisi
Io non so come qualcuno vi ha detto
I Verdi sono sedici gradi sono strumento inadeguato per cogliere degli Obiettivi del futuro
Ma io penso che siamo laici anche come dire anche con poter accettare con grande laicità delle critiche però una cosa è certa cari amici
I Verdi saranno saranno e potranno di questo provento non sono non sono d'accordo strumenti in agguato però sono stati e sono strumento importante nei consigli comunali dei consigli regionali
Per determinazione di importanti obiettivi raggiungimento la dalle varianti di salvaguardia per la diminuzione dei piani regolatori per le battaglie che ci sono per essere avente un punto di riferimento per i cittadini e per i comitati per quelli quel coloro i quali chiede l'ambientalismo hanno fatto una loro una loro scelta
Io ritengo che una delle questioni importanti
Che è necessario sto necessario accogliere e approfondire l'attenzione è il rapporto tra città e campagna un rapporto che è andato perduto nel corso della del tempo da un lato il grosso sviluppo il dissennato sviluppo urbanistico delle grandi città
Dall'altro la politica agricola che assolutamente non ha favorito la lo lo sviluppo la valorizzazione e l'agricoltura ne dovremo arrivare mi sia consentito a Fasano sorta di osmotica ricucitura tra città e campagna
Una una con una con un collegamento di tra queste due entità che sappiano scambiarsi tra di loro
Ciò che è di positivo e questo questo i verdi devono riuscire a in in concentrare molto le tensioni su due versanti sempre su questa questione che io dico osmotica ricucitura tra città e campagna da un lato avendo un ramo forte rapporto col mondo degli agricoltori e non è un caso che tra i nostri ospiti oggi noi adoperiamo moltissima agricoltori dall'altro avendo ad esempio con tutte quelle che sono le grandi questioni legate alle nuove priorità alle marginalità sociali che oggi non abbiamo nelle periferie vicino ad essere punto di riferimento non solo per la produzione di greggio opera nuova una nuova qualità della vita in quelle periferie in cui periferia per una riqualificazione urbana delle stesse e vado a concludere la questione
Dell'Europa
Ebbene qui non ho sentito ma sono consapevole che convinto che su questo noi siamo d'accordo
I Verdi non possono non devono dire i Verdi dovrà impegnare il Governo italiano per far sì che il debito del Terzo Mondo che condiziona pesantemente lo sviluppo
Lo sviluppo delle dei di paesi del sud del Dorda Africa del Medioriente dell'Oriente
Con politiche dissennate per quanto concerne poi lo sviluppo in coro economico il paese per quanto riguarda la qualità ambientale i verdi devono dire che il debito del Terzo Mondo deve essere debito da solo deve essere cancellato
Sci
Concludendo
Concludendo io penso e coi qui si è detto con molta chiarezza
Che di devono pari a non riappropriarsi ma comunicare sempre di più nel momento in cui cresciamo sempre di più comunicare quel che di positivo oggi ne sia ne dobbiamo conquistare i cuori della dei cittadini
Conquistare il come si diceva qua oggi qualcuno
Dei cittadini vecchie di quelli nuovi
Dobbiamo conquistare i loro cuori ma per fare cosa ne dobbiamo riuscire a contrapporci a essere montato contro poteva essere un po'parte alternativa coloro i quali intendono la politica invece come va sommatoria di sigle oppure come una sorta di tetto nel tecnocratica di potere
Ecco quindi conquistare i cuori dei cittadini vecchi e nuovi
Ripeto neo contro coloro i quali pensano che la politica sia una sommatoria di sigle e non una sommatoria di valori
Ringrazio Angelo legno prego Flavio Marcomini credo che siano d'accordo anche con quelli che seguono presente Davide Issa madre perché è il presidente della comunità curda io mi scuso collusi perché non l'avevo visto ed è ho fatto intervenire non meno di nove dei nostri delegati di fila però ovviamente credo che è un
Va bene domattina all'ora
Penso società ancora parecchia degente
Domattina ce ne sarà sicuramente di vero prima prima delle undici non arriverebbe in ogni caso proseguiamo fino alle ventidue e trenta allora Franca argomenti saluto e ringrazio nodale di Salazar
Sono una delegata del Veneto
Il mio cognome finisce cognome veneto
Io volevo un po'saltare come dire dibattito generale il pensare globalmente dei Verdi in sé non perché non lo ritenga importante anzi mi sembra che in molte cose importanti siano state dette io
Non vorrei diciamo parlare di queste cose e vorrei un attimo portare la vostra attenzione anche se difficilissimo visto l'ora la stanchezza eccetera su questa situazione del Veneto che per quanto riguarda i veneti come dire noi viviamo molto pesantemente in maniera anche con una ferita profonda
Cioè credo che ci sia stato un intervento che io non ho ascoltato di di un verde di Padova questa mattina insomma verso l'una sentiremo anche mi sembra Michele Boato
Io vorrei dare insomma dire farà fare in modo che questa questione non si risolva solo tra di noi nel Veneto c'è a a me piacerebbe credo che no piacerebbe nel senso credo che sia anche sarebbe secondo me politicamente corretto che anche la federazione
I Verdi nel loro Complesso non vive solo nel Veneto come a statuto speciale verdi del Veneto a statuto speciale né siamo federati con la Federazione la federazione ha fatto una serie di attivarsi solo questa situazione molto pesante
Non so se tutti la conoscono comunque c'è stato ci sono state delle persone centosettanta persone che hanno chiesto di essere federati a Padova
E insomma tutta una vicenda dove esistono anche versioni diverso che questi centosettanta persone hanno creato di fatto poi una situazione in cui noi nella nel congresso regionale ci siamo spaccati
Dischi diciamo verso chi avrebbe accettato queste queste iscrizioni e chi invece questa iscrizione non accetta allora io credo che una cosa che dovrebbe fare la federazione è un dibattito politico non solo giuridico adesso questa questione al Giurì nazionale un dibattito che sicuramente non può essere fatto qua in questo momento
Volevo solo appunto darmi queste queste notizie su come concordare ciò che noi chiamiamo federalismo cialde con l'autonomia
Delle varie federazioni appunto federate a nazionale con situazioni che di di problemi interni che si possono creare di veti
E di spaccature di queste cose qua che si sono create né credo che forse sono successe anche in altre regioni di fatto in questo momento nel Veneto ENEL situazione molto pesante
Gianfranco Bettin che non c'era che c'è che era qua strada questa mattina
Non è a non accettato di essere delegato in questa Assemblea perché ritiene che finché insomma in qualche modo non si trova uno sbocco politico uno sblocco di questa situazione
Come dire ha un atteggiamento insomma di stare un po'a vedere in per far sì che le cose appunto migliorino
Migliorino nel senso che si trovi appunto questo
Intreccio tra federalismo tra autonomia locale e al e e veti ieri cosa che insomma si possono creare livello locale scusate sono stanchissimo perché insomma la seconda cosa che volevo dire
è che come donne del Forum donne io faccio parte di questo forum noi sono stata consigliera federale
E questa nuova legislatura non sarò consigliera federale prescelta perché ho già fatto due anni e credo che sia giusto dare la possibilità ad altre persone altre Donativo ominidi far parte di questo organismo dei Verdi come for Undone Verdi abbiamo finanziato abbiamo fatto finanziare il convegno di Catania e volevo informarmi
Che faremo un convegno a Venezia come Forum donne verdi
Sull'imprenditorialità femminile sul terzo settore e sulla femminilizzazione del mercato del lavoro questo convegno sarà intorno ai primi di maggio ed è promosso dal Forum donne verdi
L'ultima cosa brevissima che volevo dire e che io sarò una delle candidate della mozione di una delle mozioni pari queste cose bisogna dirle domani comunque
Sarò una delle candidate delle mozioni della mozione non so come si chiami mozione di maggioranza
La mozione che appoggia Manconi quelle questa mozione come credo le altre è fatta cerniera perché nel Consiglio federale è passata questa mozione dove ci sono alternativamente un uomo una donna non è passata un'altra mozione che garantiva un po'di più le donne cioè di poter dare due due preferenze agli uomini e due preferenze le donne questa mozione
Non è passata è stata bocciata dal Consiglio federale quindi passata insomma diciamo solo metà mozzo Amanda una mozione che di fatto non garantisce niente alle donne nel senso che nel discorso che dicevamo prima
Del requisito della rappresentanza ma non solo
Dopo ma io volevo leggere per definire una cosa molto bella che volevo leggerli insomma ai colore passata mezza mozione lato io sono una delle candidate
Sicuramente non non sono come dire in corsa nel senso che ci sono no verso sono in corsa ma ci sono altre dinamiche in cui appunto il Veneto è tagliato fuori perché con questa situazione non ci siamo accordati con nessuno adesso per dirla fuori dei denti ecco allora perché ci sono una serie di accordi credo di non scoprire
Le pentole o l'acqua calda
Ecco permaneva bene perché io ho promosso la mozione in Consiglio federale credo
All'alternanza nelle liste credo che e donne debbano essere più presenti nel nella vita e nel Governo del nostro Paese accetto questa candidatura perché mi è stato chiesto perché sostengo la mozione
Che la appunto fatta approvare e credo che i Verdi non siano molto pronti a dividere il governo che hanno con le donne
Non credo che siamo un partito pronti pronto come tanti altri partiti ecco chiudo leggendo vi questa piccola cosa sarebbero due paragrafi ve ne leggo solo uno
Allora uno Stato si racconta attraverso le sue leggi attraverso i suoi luoghi simbolici e di potere i nostro Stato italiano racconta quasi di soli uomini non racconta quindi la verità uno stato che non si racconta nella sua verità è uno Stato che non può funzionare bene grazie
Silvestri Turroni De Luca Boato Michele De Petris sarto
Ma sono convinto che in questa Assemblea visse hanno tra i convitati di pietra uno se materializzato con la contraddizione la differenza di genere sul palco e in alcuni interventi è di certo una questione fondamentale è una questione che è stata anche alla base della nascita della Federazione del verde siamo la ventitreesima le ha fatte tutte
Era una questione che chiama a molte domande molte risposte che abbisognano di tempo di studio che analizza il secondo convitato di pietra e la questione dei cento città non a caso dico cento città e non asinello Parodi eccoti eccetera
Perché mi pare che un'eccessiva autoreferenzialità un'eccessiva autoreferenzialità non ci faccia intravedere la nostra forse ne nostre possibilità e anche i nostri potete in riferimento a questa questione dico subito tanto per sgombrare il campo che io sono convintissimo che il verde con cento città non centrano alcunché
Mi opporrò in qualsiasi modo al fatto che vede si sciolgano mi opporrò in qualsiasi modo al fatto che entrano in questa avventura ma mi oppongo anche per quel poco che posso dire al fatto che questa questione venga liquidata semplicemente come una boutade
Questa è una grande operazione un'operazione pericolosa ma l'operazione della modernizzazione della globalizzazione un'operazione anti democratica ma anche un'operazione fresca e nuova è un'operazione che se ci trova
Stanti se ci trova non entusiasti se ci trova fermi sulla nostra
Certo coscienza delle nostre domande giuste della nostra forza delle ragioni che abbiamo credo che alla fine sarà corrosiva corrosiva dell'esistenza stessa del soggetto politico cioè se il verde non si riterrà che non rilanciano alcune questioni e non hanno maggiore fiducia in se stesso io credo che l'operazione Centocittà
E tutto ciò che ne consegue
è sarà un richiamo fortissimo per intelligente per donne e uomini per gente che comunque anche se e in una in situazioni che politicamente ha per mio sono molto ambigue moderate e ha anche molto discutibili credo che questo non lascerà indifferente il corpo del partito
Ed allora per dirla tutta io sono contrarissimo per una ragione
Credo che il problema del verde non sia essere più moderati sono molto convinto che il problema dei Verdi essere molto molto molto più radicali
Molto più severi nelle proprie azioni molto più convinte che anche se non si vince adesso perché è tutta la storia del quali Tione eccetera eccetera delle mediazioni il consenso verso è stato tutto perché ho pochi minuti
Però però nel lungo termine nell'ipotesi è che noi poniamo quelle sono le risposte giuste sappiamo che non sempre sono posizioni popolari sappiamo che è difficile avere consenso dobbiamo cercare appunto
Dei nona autocratici calci solo dell'avevo ragione però noi dobbiamo essere molto più radicale quindi la questione di Centocittà e su questo chiudo
Credo che trovi una risposta in quel punto della relazione di Manconi in cui si faceva la differenza tra ambientalismo ed ecologia
Grande sin dalla nascita è stato il dibattito se Verdi erano la somma delle Federazione delle associazioni ambientaliste eccetera eccetera alla fine ha vinto io credo che sia stato giusto
Credo che su questo abbiamo anche avuto come si dice dibattiti teorici molto alte ha vinto l'idea d'idea che serviva un soggetto politico
Perché l'ambientalismo è una parte dell'ecologia l'ambientalismo è una parte della prospettiva della salvaguardia di questo pianeta tanto per essere chiari
Che ci siano le olive sei noi lavoreremo e faremo che ci siano sempre ma si attua accanto agli oli se ci sono e i carceri per gli immigrati ossia che fosse nelle accanto alle o se vi sono le servitù militari magari col nucleare militare non ci va più bene
Su questa differenza tra ambientalismo è ecologia sta il perché noi non potremmo mai dire sia cento città perché il problema non è una spruzzatina di ambientalismo in una coalizione più larga che certo
Probabilmente avrà a medio termine volte più consensi il problema è il governo delle trasformazioni e quindi di una idea idea della Società che davvero vada dalle contraddizioni
Dell'uso delle delle risorse contraddizioni della questione del nucleare e io vorrei una battaglia seria sul no al nucleare militare
Perché in accertato è che si sia detto no al nucleare civile e cioè e ce ne freghiamo se poi nucleare militare come in Sardegna alte così e su questo territorio perché tanto per non creare magari viene usato tattico su altre popolazioni
Secondo problema il governo io su questo invece dissento da alcune cose che ho sentito
E non è e non penso che la questione sia al Governo sia il governo no anche se alcune cose che ha detto Paissan mi trovano in pieno accordo problema è un altro problema un altro e sta in quella rivoluzione onesto e gentile che noi vogliamo fare il problema è e la Germania ci interroga molto su questo il problema è sì come e e quanto è possibile trasformare realmente strutturalmente il divenire senza che si rischia di essere certo utili molte cose possiamo fare i tre milioni di elenco senza però rischiare di essere è quella illusione verde
Però di una politica liederistica di una politica che comunque continua a distruggere il pianeta di una politica che comunque continua a bombardare
Uomini città paese eccetera guardate che il rischio di ottenere anche cose belle ma che non incidono sul talmente sui poteri veri che non incidono sul talmente su cosa si produce cronici nessun meccanismo delle armi che non incide sulle città che non incide
Su questa stavo Ramalli detta ipotesi che ormai bisogna essere liberi di poter far tutto da licenziate all'umiliare a rendere persone oggetto io credo che il rischio che anche le cose più belle poi servono semplicemente a tappare i buchi delle cose pesanti che comunque vanno avanti con le risorse distrutte con le zone a tutto quello che avete voi io credo sia molto seria ed allora visto che mi ha richiamato alla alla brevità voglio chiudere io sono convinto che abbiamo fatto un buon lavoro credo che sì se migliorati e che il fatto stesso che oggi ci si senta con credibilità un soggetto ovvero paté di una collezione si governi e credo sia un grande successo che va riconosciuto al gruppo dirigente
Credo però che stante lady ma dinamiche nazionali e internazionali noi dovremmo avere la massima cura per far sporgere nostro per il nostro angolo che sporge non per distruggere ma proprio per verificare nel concreto
Seduzioni anche a medio lungo termine di trasformazione hanno possibilità di crescere io sono convinto di sì io sono convinto di sì
Però allora sono convinto che la rottamazione non sia una cosa avevo detto allora sono convinto che noi non potremmo mai stare un governo che magari usa le nostre basi per bombardare qualcuno e su questi veri sono stati bravi che hanno posso questa questione
è fortemente sono convinto vi sono alcuni limiti su cui serenamente senza urlare al lupo al lupo tutte le volte perché questo non è giusto ma alcuni limiti che ci sono dati non dalla nostra pochezza ma dal fatto che davvero se non le diciamo noi alcune cose
Se non siamo riferimenti noi su alcune cose
Questa mondializzazione questa banalizzazione della pseudo democrazia che non ha più bisogno di partecipazione questa polizza azione materializzazione delle persone solo i numeri
E in quantità di costui credo che ci spingerà forse avremmo governato bene ma non avremmo assolutamente impedito una deriva che passi che donne e uomini muoiono e che fa sì che comunque servitù militari o no
Dirò sì saranno belle ma non campa l'umanità grazie
Scusate l'eventuale Turroni Salo versata verso voi De Luca Michele Boato Loredana De Petris salotto Moroder di Francia Zanella così ci facciamo tutto il mondo
Sempre fino alle dieci o ventidue e trenta Salvi e Massimo
Franco Corleone diceva prima
Che noi dovremmo essere il partito delle passioni
Su io in questo caso se questo fosse mi candiderei a portavoce
Perché guardate io condivido molto questa questa affermazione fatta da Franco
Perché solamente con la passione credo lo è fino ad oggi abbiamo tenuto in piedi mille battaglie nelle quali ci siamo avventurati molto spesso
In pochi
Molto spesso senza sostegno molto spesso con i denti che non eravamo neppure riusciti a maturare fino in fondo
Ma con tutta quell'audace a cui Luigi ha fatto più volte riferimento questa mattina
E quindi la passione ci ha guidato ma la passione non è sufficiente
Noi siamo in un momento nel quale abbiamo bisogno di calma
Di coesione
Abbiamo bisogno di ottenere dei grandi risultati alle elezioni europee può avvenire alle elezioni amministrative risultati che saranno importanti per noi risultati che saranno importanti
Per la coalizione che dovremo rimettere in piedi terminata questa vicenda
C'è la situazione politica difficile una crisi che è sotto gli occhi di tutti
Ebbene io ritengo che quello che è stato detto qui questa mattina
In due importanti interventi per quel che mi riguarda la relazione di Luigi e l'intervento di Mauro disegni non perfettamente il percorso è la strada che abbiamo di fronte
La relazione di Luigi mi trova concorde
Da nell'impianto può teorico culturale
Che disegna nella prospettiva che cita quello che ha detto Mauro
Per la strada che definisce nella battaglia che noi stiamo facendo all'interno del Parlamento
Condivido queste prospettive politiche
Noi stiamo Eschilo a coalizione dobbiamo starci con orgoglio
Noi stiamo in una coalizione per fare battaglia politica
Noi dobbiamo combattere con orobica determinazione suo ogni terrena del suo ogni piano per affermare le nostre idee ecologiste questo è il nostro compito d'Alema finalmente questa mattina riconosciuta e un finalmente vero mi auguro di sì
E il nostro ruolo
La nostra le nostre possibilità
Però molto spesso non risulterebbe la battaglia politica ci troviamo soli
Ed anche i nostri alleati
Che pure alleati sono spesso li vediamo dall'altra parte e non si limitano ad una qualche resistenza rispetto alle nostre proposte
Ma assumono il ruolo di avversari
Noi Verdi
Da loro
Dai nostri alleati siamo divisi da una diversa concezione dello sviluppo quaestor il punto centrale che fa di noi qualcosa di diverso da quelli che si ispirano
Alle culture di tradizione socialista o le tra culture di tradizione cattolica
Realacci
Questa mattina diceva
Noi abbiamo ci siamo dotati di uno strumento più adeguato anche sulle questioni che stanno sul terreno ambientale su prove ambientali
Lo aspetto aspetto con grande fiducia nella mia Commissione la Commissione ambiente della Camera
Il componente che mi arriverà dal gruppo dei Democratici per vedere se starà insieme con me a fare battaglia sulle questioni ambientali in difesa di quello che propone il nostro ministro su tutte le questioni che questo governo ci propone perché la idea e sempre quella dello sviluppo oppure se avrò qualcuno che al solito l'hai chiuso al visto che Competition è Competition sta dall'altra parte ed è un avversario
Su questo ci misuriamo lo su altre cose il resto sono chiacchiere le questioni le vediamo dai fatti
Però dicevo all'inizio
Noi
Per fare questa battaglia politica
Per lavorare con tutta la passione di cui siamo bisogna siamo siamo capaci
Abbiamo bisogno di far crescere le nostre idee
Ma per farle crescere
Abbiamo bisogno di lavoro abbiamo bisogno di approfondimento abbiamo bisogno di luoghi di discussione
Noi non possiamo fare
Riferimento è ricorso alle nostre vecchie lavorazioni
Ma non possiamo neanche limitarci ad utilizzare quelle da qualche di prodotte da qualche associazione magari proprio quella che compiuto che ha più propensione alla Competition sul terreno dalla politica
Noi Verdi dobbiamo attrezzarci per avere una nostra elaborazione originale che sappia accompagnare quotidianamente
La nostra azione politica in Parlamento e nel Paese con l'audacia ma anche con l'autorevolezza che sono a conoscenza profonda dei problemi e delle soluzioni può darci
Grazie Massimo quasi finito noi dobbiamo sfidare tutti gli altri sul terreno dell'innovazione che non vuol dire cancellare regole cancellare controlli ma vuol dire
Proporre soluzioni più moderne i grandi problemi che esistono avendo sempre chiaro che la questione ecologica che ci guida
Ieri abbiamo fatto un lavoro importante sulla questione dei parchi per far sì che il nostro ministro non sia lasciato solo
Solo su e a subire la questione parchi nel suo complesso la lenta erosione fatta proprio da quel partito democratico della sinistra che attraverso il suo strumento che è diventata questa federazione dei parchi quotidianamente si batte contro i parchi contro la sua legge
Abbiamo fatto questa operazione perché non abbiamo bisogno di riproporre nel nostro Paese quella battaglia che abbiamo fatto allora negli anni settanta e ottanta che ha portato al nel novantuno alla Q tre nove quattro ma devo dire noi abbiamo avuto anche il grande merito a mi dispiace che non venga ricordato di mantenere in Italia
Di mantenere in Italia la possibilità di occuparci in maniera unitaria della tutela dei beni culturali
Questo è un grande risultato che hanno fatto i Verdi grande risultato è stato quello di ottenere un ministero dei beni culturali ma ancora più grande e avere la possibilità oggi
Di potere guardarla tutela come diceva D'Alema bene sono contento che lo dica come straordinaria occasione
Per l'occupazione per la conservazione per la valorizzazione ma questo è dato solamente perché noi siamo riusciti grasse le elaborazioni culturali che abbiamo sempre fatto in questi anni a far sì che la tutela rimanesse
Come uno unica
Azione è una unica visione un unico progetto all'interno del nostro Paese
E in questo sono credo in questo senso quindi di elaborazione di costruzione del sapere di costruzione di idee
Della loro ulteriore e quotidiana elaborazione credo che la Federazione debba lavorare duramente io non sono tanto interessato all'ufficio politico a queste cose sono interessato veramente perché noi diventiamo nuovamente capaci su tanti terreni di proporre e produrre
Ultimissima questione brevissima ho sentito oggi e anche in Consiglio federale l'ultimo parole molto nette su Prodi e democratici voglio dire che avremmo potuto farlo prima
Solo se ci fossimo fatti guidare dai nostri cromosomi verdi
Prodi che non pronunciava mai la parola ambiente in tutti i suoi discorsi
Ma c'è stato chi lo inseguiva con le bandiere Rutelli con le sue Olimpiadi e tutti hanno taciuto e non abbiamo neppure discusso della questione Olimpiadi come Cuesta potesse coniugarsi con la città come Roma e vediamo cosa succede quando c'è una visita solo una visita quando arriva arriverà alla beatificazione di Padre Pio scoppierà questa città e come potrà scoppiare per un anno intero ma abbiamo taciuto
E con Di Pietro
Quando siete dimostrato strumento per fare ripartire la politica delle grandi opere nel nostro Paese abbiamo taciuto qualcuno ci ha lavorato anche la notte insieme e poi qualcuno l'ha eseguito sul terreno del giustizialismo
Noi dobbiamo sempre farci guidare dai nostri cromosomi dalle nostre idee da quello che abbiamo messi insieme in tutti questi anni non possiamo per pura convenienza è pura tattica dimenticare tutto questo
Allora c'è stata un'evoluzione positiva
Ce sta graffiti due Mauro non avete taciuto c'è stata una votazione positiva io la condivido la condivido tutti in fondo
C'è un forte ritorno all'identità
Alla cultura e alle ragioni dell'ecologismo
Io mi sono sempre stato lì sarò insieme con tutti i miei compagni
Grazie grazie
A Athos De Luca poi Michele Boato Loredana De Petris
Microfono
No perché non vorrei parlare da questo perché io scompaiono la mi trovo in difficoltà Ballarò scusate a allora no no no è pericoloso la sera allora io sarò molto breve intanto io volevo ringraziare il nostro portavoce per la splendida rete ad relazione lo sforzo di questa mattina che ci ha offerto
Lei
Ci ha offerto la possibilità di un in interessante importante dibattito alzando il livello del confronto e questo non è da sottovalutare perché quello risultati io credo della relazione di questa mattina del portavoce è il risultato anche di due anni di lavoro
Di ascolto come lui stesso ci ha detto di quello che succedeva dentro i Verdi fuori avervi e l'esperienza istituzionale
Io da una parte
Sono nutrito da sentimenti di ottimismo perché vedo che i Verdi si stanno organizzando che sono aumentati gli scritti
Che questa Assemblea è un'assemblea di contenuti di alto profilo
Che
Abbiamo una credibilità un'affidabilità e quindi un elemento di ottimismo
Dall'altra parte di fronte alle sfide
Importanti alle riforme istituzionali questa quota elettorale che stamani si ricordava Ermete
Naturalmente è un momento è un dato di riflessione
Io però voglio subito entrare nel vivo visto che non voglio sforare il tempo
Ma ma che non ci siamo mai domandati noi il perché
Dopo anni di battaglie non su battaglie corporative
Ma diffusa nel Paese quindi abbiamo dato voce interessi diffusi
Un partito dai Mani pulite un partito che guarda al futuro che affronta i temi del futuro
La domanda che non ce la siamo fatta perché questa difficoltà ad avere maggiore consenso ma questo ce la siamo fatta
Migliaia di volte voglio dire con tutto il rispetto di Ermete non è che doveva ricordarci Ermete questo è il nostro uno dei nostri Problemi di capire il perché questo è avvenuto
Anche con autocritica rispetto all'organizzazione io penso che e anticipo una cosa volevo dire alla fine
Che noi abbiamo avuto fino ad oggi un limite per esempio quello di non aver avuto un'organizzazione che abbia valorizzato e raccolto il consenso che delle nostre battaglie e spesso abbiamo detto noi facciamo delle battaglie poi magari delle macchine organizzative spesso diciamo il PDS
Raccogliamo il frutto ecco allora questo mi pare che stiamo rimediando perché i Verdi sono più presenti perché ci dobbiamo organizzare e poi ci sono altri motivi
è però quello che io voglio dire con grande amicizia Ermete che non mi ha fatto piacere
E che voglio dire se uno dice che le battaglie verdi sono centrali che il soggetto politica centrale che la classe dirigente che che il ministro dell'ambiente è il miglior ministro che ha fatto tutto il possibile l'abbiamo fatto tutto il possibile e quindi cita questo credito e poi è il Cise spende la prima volta che si scende in politica perché lui non si è mai spesso anziché a spendersi con questa forza politica che alcuni vi abbiamo dato anche la casa verde ma perché abbiamo fatto la casa verde
E perché è uno strumento che voleva aprire perché ci rendiamo conto che che dobbiamo a a assumere aumentare la quota elettorale dobbiamo avere più forze aprirci apporterà società CE
E poi vediamo che allora questo momento cruciale è vediamo schierarsi da un'altra parte
E da ultimo per dirla tutta come me la sento
E senza polemica ma con analisi politica
E mai ammette che ci ha proposto questa mattina
Eh perché se fosse stato in grado di dirci guardate io faccio in Olivetti
Ho capito dov'è che noi sbagliamo venite perché vi prometto grandi battaglie verdi ambientaliste in un nuovo corpo politico con questi alleati avremo i dei candidati favolosi o progetto politico e
Ma in realtà
E ci ha proposto non ha avuto una proposta alternativa e questo io credo che la debolezza
Di questa prospettiva cioè a la proposta era quella che
E a questa proposta io credo che i Verdi abbiano risposto già ma non con le polemiche noi abbiamo risposto con questa assemblea nazionale
Cioè la risposta politica dei vedi anche a quelli che qualcuno ha chiamato una campagna acquisti possibile
è stata questa di essere in tanti di avere un momento di grande credibilità di grande convinzione dei nostri tempi e queste nessuno della classe dirigente dei Verdi
Ha lasciato ieri di perché non ci non ci hanno convinto non hanno convinto né il consigliere circoscrizionale né i vertici quindi quella proposta non era una proposta rivolta ai Verdi è una proposta che non esiste per nulla
E qualche altra parola voglio spenderla
Panico sulla stampa in generale ma sull'opinione pubblica io leggo i i verdi grigi verdi allora chiariamo una volta per tutte
Allora ormai siamo ai leggii grigi però mi dovrebbero spiegare se sono ve i Verdi sono grigi quando si battono contro il ponte di Messina e spengono perché quando vinco la battaglia sui PVC per la salute quando vinco la battaglia sulla sanità quando Rigola battaglie sugli animali allora noi siamo grigi e va bene
Poi però
Vediamo sulla stesse editoriali scritto Ilardi bloccano il Paese perché non fanno fare le cose allora noi capiamo che in fondo spesso c'è
Una moda di di screditare un po'questi verbi insomma no io ho visto degli articoli in questi giorni siccome non sanno dove prendersi insomma perché in fondo questa è una bella sembra aerea
è una cura assemblea unitaria allora ci si inventa le opposizioni che non ci sono i Verdi che non hanno più lo smalto
In realtà io una cosa posso dire
E do quasi concludo praticamente la cosa che voglio dire è questa che in realtà chi ci attacca in quel modo gratuito
Chi ci attacca in quel modo gratuito è perché vorrebbe liberarsi dei diritti dal di istituzioni dal Parlamento perché e lo sappiamo nella vita istituzionale
Gli esempi sarebbero moltissimi e perché noi abbiamo usato non è vero che non abbiamo usato della nostra contrattuali tra il Parlamento
Su molte questioni voi sarta sapete come noi abbiamo usato la nostra contrattuali da quando il portavoce ha parlato e ha detto su questa cosa noi non possiamo cedere
E su questa cosa noi abbiamo presentato dico un esempio e concludo veramente
Trecento emendamenti sugli incentivi ai ciclomotori per dirne una abbiamo fatto capire che non volevamo che si incentivava
L'inquinamento ma che bisognava cambiare perché noi abbiamo convinto su quella battaglia è stato cambiato tutto come sapete anzi ho visto che hanno avuto molto successo questi manifesti perché avevamo portati cinquecento qualcuno lì non c'è più nessuno però ne abbiamo stampati molti su questa campagna per la salute allora io concludo dicendo che
Noi siamo e abbiamo un ruolo molto importante
Delle diversità culturale ed è stato importante ricondurre stamani Luigi il concetto dell'ecologia con un concetto pieno
Diceva Greco Ribezzo che non ci sono idee se non c'è differenza
Noi dobbiamo essere i garanti delle differenze sia sociali che nella natura perché le differenze producono idee allora questo è un un grande filone culturale che abbiamo noi
Contro l'omologazione delle persone contro l'omologazione dei prodotti contro l'appiattimento della vita e per la qualità della vita
E allora noi dobbiamo fare concludo davvero una grande campagna elettorale
Ecco noi dobbiamo fare questa volta una grande campagna elettorale
Perché abbiamo i temi e credo che viviamo un momento all'interno nostro di grande convinzione determinazione se usciamo comunque grosso risultato
Che farà piacere a noi dimostrerà che superiamo quella soglia magari adesso non c'è il quattro per cento se riuscissimo a superare questa soglia e dobbiamo britannici tutti dal primo all'ultimo dei Verdi con iniziative concrete spendendo anche delle risorse
Perché abbiamo le condizioni per poter dimostrare che ha o il vero partito dei valori il vero partito dei valori come stamani mi pare D'Alema riconosce ma riconosceva diceva che voi sete un partito costante nella società una costante quindi non partito virtuale oil Fever un qualcosa destinato a continuare e avere nel tempo
E io mi auguro e oggi ci sono i presupposti perché noi continuiamo e duriamo nel tempo grazie
Questa assemblea nonostante l'ora
Io devo dire prima di tutto mi metto nella fila di quelli che dicono che Manconi oggi ha fatto una bella relazione
Anzi ho detto quando me l'ha chiesto sperando che dovesse dichiarare il contrario che la sottoscriverei sostanzialmente tutta la parte alcuni accenni mi pare chiamava il piano ha precisato alla più grande perplessità che c'era quella sulla leva ma anche su altri passaggi comunque non importanti ma comunque devo fare un intervento di sei minuti non di un'ora e quaranta e quindi mi soffermo soltanto su due punti
Il primo punto il deficit di democrazia e di federalismo che c'è dentro la Federazione dei Verdi tanto che la parola Federazione addirittura viene sistematicamente cancellato e si continua
E si sostituisce con la parola partita non perché siano in contraddizione ma perché è un particolare tipo di partito quello la federazione
Che succederà delle cose che vogliono stare assieme che non vedono un centro che dagli ordini in una periferia o delle periferie che seguono ma tutto il contrario
Non è questo sostanzialmente l'andamento tradizionale tutto è schiacciato sul centro tutte schiacciato addirittura sulla persona
Ciò che viene detto INEA televisione ciò che si fa ciò che si dice e ciò che si pensa il resto esso e del tutto secondaria e invece la ricchezza enorme che c'è nelle decine di migliaia di persone
Che fanno parte dei Verdi è molto ma molto più alta di quella che e poi si sintetizza che s'e qualche volta si calpesta nella fare sintesi
Centrale allora è un problema di democrazia ma è un problema proprio di DNA nel DNA dei Verdi dovrebbe esserci dovrebbe esserci il federalismo
Io credo che tutto ciò che va contro questo principio sia una cosa che cancella una parte della ricchezza dei nostri contenuti non delle nostre forme il fatto stesso che ci siano decine di iniziative eccetera che non vengono valorizzate e che non trovano lo sbocco perché non sono nate dal centro ma che hanno invece delle caratteristiche grandissime tutto questo è una perdita per tutti non soltanto dal punto di vista elettorale
Ma soprattutto dal punto di vista umano se poi si aggiunge un tipo di clima un tipo di gesti digestione
Che poi anche e delle delle dei connotati particolari nelle ultime negli ultimi mesi che a le cancellazione di associazioni locali di imperio che ai tentativi di occupazione addirittura gestiti o appoggiati dal centro d'imperio da parte di altri gruppi organizzati per cancellare le esperienze locali esistenti che vede addirittura questa cosa incredibile che ha avuto l'appoggio comunque del Presidente del Consiglio federale dei Verdi di era il del congresso dei Verdi della Sicilia dove si mette lo sbarramento del venticinque per cento per impedire che la Siria che la minoranza possa esprimere i suoi delegati e che è stata cancellato giustamente
Da una sentenza da un o da un parere del Giurì che per fortuna ricordato qual è il nostro Statuto e che parla di proporzione
Pura e non invece di una tipo ch'io credo proprio sia di cultura totalmente estranea
Alla nostra alla nostra storia tutto questo io credo sia il segno che non si può andare avanti in questo senso
Perché se si continua in questo senso alla fine diventeremo un gruppetto veramente un partitino veramente un cespite at the veramente in fila per due e chi non è d'accordo
Come qualcuno che oggi aveva firmato la nostra mozione che ha dovuto cancellare la sua firma altrimenti rischiava di perdere il posto di lavoro che chi non è d'accordo vi potrei dire anche l'assessore di cui è dipendente
Che chi non è d'accordo che chi non è d'accordo
Potrei potrei dirlo sì mi dispiace per lui perché lo perderebbe pone allora
Mi dispiace ma sono realtà veri l'ipocrisia ipocrisia può arrivare fino a un certo punto quando diciamo e veniamo tutti stiamo tutti siamo tutti uguali e poi succedono delle cose di questo genere stiamoci attenti perché vuol dire che siamo in una veicolo in una in una di unire di una strada pericolosa una strada pericolosa che poi insomma appestati gli uni appestati gli altri poi non si sa dove si va a finire
Alla fine Ripa
Chiudo questo punto dicendo che credo che invece che invece il discorso orizzontale l'informazione soprattutto l'informazione e che sia proprio quella del della decisione collettiva il fatto che si parli di portavoce non di segretarie cioè colui che porta alla voce che viene dall'esperienza e non viceversa
E non viceversa io non so chi ha deciso che il nostro candidato è Ciampi non lo so ma certamente non abbiamo discusso né qui né in un'altra sede mi pare voglio dire si sono delle cose fondamentali che dobbiamo può darsi che sia il miglior candidato dal mondo per me è migliore un'altra e parlo al femminile comunque perché secondo me è migliore un'altra e mi pare un senso di grande arretratezza che i Verdi proprio in questo momento che si è posto il problema della di una Presidente della Repubblica
Facciano il nome di un candidato maschio mi pare un grandissimo arretramento ma questo è solo il segno di come fare una serie di decisioni tutte centrate sulla propria capacità di garantismo cioè di essere il più veloci più intelligente il più furbo
Ma non colui che è il portavoce delle cose che vivono nella federazione possano portare dei pesanti automotive
Questo era e per il primo punto che si intitola appunto democrazie federali il sei e il secondo punto secondo per favore Bertani scusa per favore notiamo sei grazie per favore per tale il secondo punto è sono e sarò brevissimo io mi occupo da quindici anni di riduzione dei rifiuti lotta della allo spreco al consumismo ricicla e creazione di lavoro pulito
Io credo che l'incenerimento dei rifiuti sia alternativa a tutto questo
Credo che il vero recupero energetico stia nel riciclo e nella riduzione cioè nel non spreco
Io credo che boccia bruciare la plastica e la carta o qualsiasi altro tipo di materiale che avrebbe possibilità di essere siglato sia negativo
E credo perciò che una linea dei Verdi dovrebbe essere molto più chiare molto più dura su questo perché stiamo assistendo a questo strano fenomeno
Stiamo assistendo a questo strano se no che contemporaneamente mentre da parte dei Comuni più volonterosi soprattutto quelle dove lavorano i Verdi dove i Verdi si danno da fare prevale e e avanza
E iniziative di grandissima estetiche Wandissima valore a che arrivano al cinquanta sessanta fino all'ottanta per cento addirittura in Lombardia in certe zone di ricicla riduzione dei rifiuti siamo invece in presenza di un'offensiva
Generale in Italia dappertutto dalla Puglia il Piemonte
Ah ah fino alla Val d'Aosta il Friuli di moltiplicare gli inceneritori o comunque l'incenerimento dei rifiuti io credo che su questo punto dovremmo essere molto ma molto più radicali come diceva prima sia atto Sesia si investe dovremo essere molto ma molto più radicali la funzione della mediazione è una funzione di governo ma i Verdi non possano schiacciarsi sulla funzione di governo in questa cosa devono essere su quel fronte perché se non tira non è pure a loro facendo la mediazione prima di fare la battaglia veramente non si sa poi dove si arriverà a finire ecco noi il dieci aprile qui c'è un volantino che sulla porta organizziamo come foro risorse rifiuti questo convegno nazionale a Bologna fuori dei rifiuti senza inceneritori l'analisi è un'analisi proprio regione per regione
Della quantità di incenerimento o di inceneritori che si voglia portare avanti parlo di incenerimento perché anche la questione del CDR non è assolutamente senza rischi
Non è assolutamente senza rischi lo dimostrano esperienze tedesche americane che su questa strada si erano avventurate poi si sono fermate e quindi non pensiamo che quella sia l'alternativa cioè la terza via è sempre su quella di ieri
Lì Vialli che può darsi che faccia accostare sono meno gli impianti perché esistano ma il costo di gestione
E il costo ambientale la garanzia dei mitra inquina dai micro inquinanti ed Emma con inquinanti quella non c'è
Io penso che anche questo sia un tema abbiamo presentato una mozione che abbiamo stampato sul retro della della convocazione del che sarà domani in votazione chi su anche su questo tema si dovrebbe fare un passo avanti ho finito Scalia non sono ancora un'ora e quaranta comunque adesso concludo dello stadio Cimino nazista vicinissimo sarebbe ci pesano quasi allora quarantanove successo Vishinsky
Il l'ultimo punto è questo che per portare avanti alcune battaglie
Bisognerebbe attivare è il terzo contenuto ma lo lo nomino solo bisognerebbe attivare molto di più uno strumento che noi potremmo attivare in base a dei regolamenti esistenti oppure dobbiamo fare la battaglia per farle nei comuni e cioè i referendum comunali
Che sono un'arma potentissima che in questi ultimi vent'anni in in Svizzera in Baviera sempre più sono stati lo strumento addirittura principale per le battaglie ecologiste
Vola e quaranta è stata una cosa eccezionale che abbiamo fatto solo con il portavoce forse abbiamo sbagliato
De Petris sarto Moroder Zanella Saraceni
E Di Michele io credo che
Noi abbiamo fatto un'Assemblea Fiuggi
In cui abbiamo lanciato una proposta che a tutti noi è sembrato una proposta interessante che riportava in avanti anche lì proiettava fuori vie i Verdi
L'idea della casa verde
Un'idea e la casa è un'idea di accoglienza
è un'idea in cui spesso si deve anche diciamo si mette in discussione la propria casa chiusa e si pensa di poterne creare una molto più grande molto più ampia
Perché altrimenti a difendere le piccole case le piccole case
Non si riesce ad avere la possibilità di accogliere di accogliendo tutti quelli che magari sono diversi che non sono prove identici hanno voi là che possono invece contribuire con forza a costruire un progetto verde un Progetto Verde di cambiamento per questo per questo Paese
Guarda che molti di noi hanno creduto e credono con forza a questi idea di accoglienza a quest'idea diciamo quasi materna e lo voglio dire che riesce
A a come dire a Chieppa alimenta in qualche modo la vita e allora credo che di queste o dobbiamo parlare con forza dobbiamo parlare anche allora delle di delle difficoltà che spesso ognuno di noia ad attuare questo progetto perché abbiamo spesso difficoltà di perdere
Come dire la gestione della propria casa perché è difficile poi come dire a fare i conti con altri che arrivano perché bisogna riconciliare le responsabilità bisogna di condividere i progetti bisogna ridiscutere ognuno di noi c'è la queste difficoltà c'è la nel proprie regioni ce l'ha nel nella propria associazioni ma credo che la scommessa più grande che noi dobbiamo continuare a portare avanti
è proprio quella invece di continuare ad aprirci continuare ad allargare i consensi sul nostro progetto a chiede alle persone
Diverse da noi ma che hanno con noi la possibilità di costruire di credere in nel nel Progetto Verde di mettere e di mettersi in gioco di mettersi in gioco con noi
E allora il problema nostro non è quello di avere un deficit di democrazia perché c'è qualcuno che invecchia io stavo ma nessuna noi anzi si volte rimprovero anche il portavoce che che ci becca poco insomma se ha mai ricevuto molte imbeccate noi abbiamo un altro problema abbiamo un problema serio
Che oggi e devo dire insomma credo che che il iniziativa presa oggi dalla dalle donne verdi è un'iniziativa che insomma farà discutere ancora tra di noi in modo positivo
Noi abbiamo un problema e questo le donne hanno voluto porre con forza
Sì di democrazia ma soprattutto di capire come si formano all'interno di questo partito e della della casa verde come si selezionano le classi dirigenti
Come si seleziona si diceva una volta me questo e donne Penn
Sano
Di dovere essere parte dirigente di questo progetto pensano di esserlo non in base solo a a un problema diciamo
Ah se etico di riequilibrio della rappresentanza pensano di poterlo di poter essere dirigenti di questo Processo perché credo che hanno accumulato in tutti questi anni dei saperi delle competenze
Si sono date valori hanno ricominciato anche con questa iniziativa di oggi Ari darsi valore reciprocamente a esaltare quindi nostri saperi nostre competenze i ruoli che ognuna di noia
E con leone diceva a me e poi su quel tavolo quali tutto sommato insomma vedevo molte che con incarichi insomma incarichi istituzionali ecco non credo che che appunto molte di noi ce li hanno
Governa non mettono in campo le proprie competenze e le proprie capacità e credo che questo al al nostro partito serba tantissimo
è indispensabile per dati è indispensabile appunto avere queste competenze questi saperi i saperi delle donne ed è in testa è indispensabile valorizzarli
Perché altrimenti è inutile che noi continuiamo ai saltarci che il settanta ottanta per cento del nostro elettorato è costituito da donne che continuiamo in qualche modo ad esaltarsi perché abbiamo diciamo una forse un appeal maggiore né nei confronti delle donne forse dovremmo capire allora anche perché poi il anche il nostro risultato elettorale evidentemente rimani sempre a sicuramente abbiamo delle situazioni in cui andiamo avanti ma a o come dire dei limiti
Molto molto forti
Credo e quindi sia fondamentale anche per questo partito fare in modo che Simone metta in campo una possibilità di rivalorizzazione di capacità di intercettare seriamente il voto femminile non con operazioni di immagine ma in mentendo in campo queste competenze queste capacità anche dirigenti delle donne questo loro modo diverso anche di approcciarsi alle alla cosiddetta politica al Progetto Verde
Ognuna di noi facendo questa cosa ha detto a Madonna insomma queste danno ma io vedo degli Anna no abbiamo fatto quando eravamo ragazze insomma ragazzine con adesso appunto io ho pensato sono nati adesso abbiamo i figli no ecco lo dico questo lo no lo dico vece con grande e e mise e l'idea che è il fatto che mi son detta di avere i figli adesso mi ha motivato ancora di più per farlo
Perché la cosa che io credo con forza e l'idea diciamo della qualcuna parlo ha parlato oggi anche Turone del della passione dalla nostra capacità di riportare in campi valori contenuti la nostra differenza rispetto anche a operazioni politicizzati che è quello che noi ci vogliamo occupare della vita
Noi ci dobbiamo occupare della vita della realtà di tutti i giorni
Come pensate di poter parlare alle donne e agli uomini di questo Paese fagli capire che la battaglia che stiamo facendo contro le onde elettromagnetiche è una battaglia per se stessi per la propria salute per vivere meglio
Quando facciamo la battaglia in consiglio comunale o nelle istituzioni o sul territorio per preservare dal un'area importante pregiata da un edificazioni
Lo facciamo solo perché siamo i soliti vedi io credo profondamente nel fatto che vogliamo lasciare
Le nostre città la bellezza qualcuno diceva oggi delle nostre città
Questo territorio le cose importanti che anche abbiamo fatto per per noi stessi e per le persone in carne ed ossa
Quando io penso alla questione del lavoro alle questioni forti che sono state poste anche oggi dalla relazione di Manconi
E non è un'offesa per fortuna ci sono delle parti molto femminili spesso nei suoi interventi che riportano alla vita vera concreta quotidiana ecco io penso che a tutto quello che sento costati in questi anni lavorando sul terzo settore dimostrando che le politiche sociali non c'era bisogno che le facessero soltanto l'assessore ai servizi sociali ma scommettendo con forza che nella valorizzazione dei parchi nella gestione dire direi dei dei punti verdi nella gestione di un di una di delle e per a far avanzare la raccolta differenziata per esempio sul porta a porta era possibile investire sul terzo settore sull'impresa sociale era possibile presepio cominciare a sperimentare
Che proprio sul territorio insieme con i servizi sociali sul territorio la possibilità di mettere al lavoro e le eliminando le liste così cominciano a creare la dignità del lavoro l'altro giorno abbiamo affidato a una cooperativa costituita
Dai ragazzi del centro diurno la manutenzione di una villa di una villa che è stata ristrutturata ripensata da questi ragazzi
Io ne sono orgogliosa e sono al mondo sarà non solo per le stesse da perché questo siamo noi questo Solid Air di quello che hanno fatto che pensano alloro Progetto ma io penso anche a quei ragazzi
A quei ragazzi a quest'idea di inclusione attraverso il lavoro e mi piace
Che lo ha fatto pensando alla valorizzazione la villa di Roma mi piace perché l'idea che io ho anche di poter cambiare queste città di trasformare di costruire il lavoro vero
E allora io credo che noi su questo dobbiamo andare avanti su questi nostri contenuti valori D'Alema oggi ci ha detto una cosa che ci aveva già detto qualche tempo fa
No quando venne al abbia Reggio mi pare
A Forte dei Marmi noi non siamo una cosa che passa transitoria perché affondiamo le nostre idee
Nella io credo io credo non so se i grandi valori così come ideali come si intendevano forse una volta ma quello che è le speranze la vita
Delle persone delle donne e degli uomini in carne ed ossa
Ecco io credo che noi su questo dobbiamo continuare e rafforzare il nostro progetto politico la nostra idea di trasformazione di questo Paese la nostra idea di Europa non dobbiamo quindi
Ma siamo stati tutti molto tranquilli oggi non ci dobbiamo fare in pensione a impressionare e mi dispiace per mete che ha fatto un tipo di intervento così
Dall'idea che il fondo nostri o dati no lo Schio date da quel due e mezzo da quel tre per cento io non credo che si schioda andando in una cosa non ben chiara da molto come diceva giustamente dalle mode confezionata bene
Ma dal punto di vista dei contenuti dei valori di questa che è la nostra voglia la nostra passione i nostri ideali forti anche per l'Europa e per la trasformazione ecologista diciamo di questo di questo Paese io credo che quel partito rivoluzionerà prenderà i voti
Nasce evidentemente da una crisi reale del sistema politico ma credo che non c'è assolutamente spazio per i nostri contenuti e mi dispiace ma rischia di non esserci Spy spazio anche per coloro che hanno tentato quest'operazione come Ermete
E questo non glielo dobbiamo dire con forza dobbiamo anche riaprire diciamo il dialogo con con l'ambientalismo far capire che questa noi siamo indispensabili perché anche Legambiente le associazioni
Ma in consiglio comunale dove vengono dove vanno nei vari nell'ENI in Regione dove vanno nei consigli di quartiere
Loro lo sanno che non devono assumersi la responsabilità di indebolire quello che noi siamo mal si di continuare a rafforzarlo perché quando arriva al dunque all'interno delle coalizioni
All'interno delle de alle alle al governo nelle nei consigli comunali nelle giunte nelle giunte regionali quando arriva al dunque bisogna scegliere scegliere badate che se non ci fossimo noi si farebbero scelte molto diverse
Io rispetto a oggi quello che dice D'Alema che è venuto a confrontarsi su posizioni diverse
Su un dialogo anche su uno scontro forte ma se non ci fossimo nuovi dentro quel Consiglio dei ministri alcune cose che sono state portata avanti anche alcune cose importanti ma chi l'avrebbe fatto
E allora io credo che noi di questo dobbiamo essere orgogliosi e anche a rilanciare la sfida badate alla crisi della politica non non lo dobbiamo dire con forza
E di questo sistema non si risponde ricco confezionando un altro insieme tutto politicista politicista con legato solo al leader che pensano molto spesso ad altri progetti si risponde ritornando a far capire che la politica si occupa delle persone
Che la politica si occupa di cambiare la realtà di vita delle persone e poi ridare una speranza alle donne agli uomini di questo Paese grazie
Bisogno del suo modo Buddy pericolosamente sul dieci minuti a intervento allora saluto Moroder Isabella da viali
Vi prego di osservare i denti
Allora
Io vorrei ricordare che a Fiuggi
Prodi ha riconosciuto che a livello europeo
Ha compreso che pronuncia la proposta dei verdi meno tasse sul lavoro
E più tasse sull'Energia e sulle materie non rinnovabili
Era appunto una proposta strategica a livello europeo ed è un riconoscimento importante che allora è venuto dal Presidente del Consiglio oggi D'Alema
Ha riconosciuto i Verdi come una componente stabile a livello italiano ed europeo
Credo che la relazione del portavoce
Che condivido pienamente abbia posto su un terreno alto culturale la questione della maturità e delle sfide che ci attendono
Io vorrei allora in questi pochi minuti
Anche fare una proposta
Questa maturità sì esprime nell'esperienza che abbiamo fatto anche a livello di governo nell'esperienza di movimento e di iniziativa io credo però che sia arrivato il momento
Vedi a vere dei quindi che la federazione che esce da questa Assemblea Sidoti e dei delle vere e proprie tesi politiche perché ce ne sono tutte le condizioni
Delle tesi politiche che aggiornino la via verde del novantacinque e che sì articoli no nelle e strinse creazione dei valori
Nelle estrinsecazione del programma d'azione
E nel programma politico programma politico che ha trovato per esempio nella carbon tax un suo elemento suo anello strategico
Queste tesi che mi piacerebbe fossero chiamate presente e futuro sostenibile
Possono credo essere date da questa Assemblea come mandato alla nuova federazione in modo che al tempo Breve e con il coinvolgimento vero di tutte le forze e le intelligenze
Della federazione ma anche al di fuori di essa io credo che questa metà sia raggiungibile il secondo aspetto è
Che questa federazione che esce dall'Assemblea dovrebbe accentuare il federalismo della federazione e in questo senso che accetto pienamente la provocazione di Michele Boato
è vero che è possibile ed è necessario che questa Federazione sia al proprio interno un esempio di federalismo anche nella costruzione della linea politica
Vi sono questioni fondamentali sono state denunciate
Che possono concretizzare anche questo modo questo metodo
Esprimere meglio il nostro ruolo la questione della mobilità sostenibile è uno dei grandi compiti uno dei terreni strategici su cui si può procedere è vero
Abbiamo già avuto un ruolo abbiamo fatto la legge quadro sulla mobilità ciclabile
Vi sono quei cento miliardi dei lavori pubblici che però sperava avremo l'anno prossimo dato che non siamo riusciti ad averle
Dato che non siamo riusciti ad averli quest'anno abbiamo quelli però del ministero dei Trasporti e comunque si son poste si è posta finalmente la base per una legge ecologista
Abbiamo lavorato per una legge sulle per ferrovie tre mila seicento miliardi prevalentemente per il potenziamento del
Del del sistema attuale non dell'alta velocità
Sappiamo che
E abbiamo imposto che il nuovo piano generale dei trasporti decretò un enorme ritardo oggi muove i primi passi
Sia per la prima volta credo nel nostro Paese
Elaborato non dal ministero dei trasporti ma da tre ministeri dal ministero dell'Ambiente dal ministero dei Trasporti del ministero dei lavori pubblici questo è il segno
Di come questa questione della sostenibilità della mobilità
Abbia fatto dei passi ma ce ne sono ben altri
Questa in questa questione converge il problema della salute e delle emissioni
Delle infrastrutture della stessa vivi vivibilità dell'economia dell'efficienza e un terreno in cui noi siamo portatori di un messaggio che però è difficile fare a avanzare
Il provvedimento di Ronchi sulla mobilità sostenibile è
Anche questo è un passo fondamentale
Noi abbiamo aperto la campagna sulla sicurezza e sulla moderazione del traffico
La questione dei trasporti e del loro costo
è dentro la strategia stesa della carbon tax però noi siamo portatori di una strategia che non è omologabile
Noi puntiamo non solo
A un indispensabile al riformismo e progettualità sulla mobilità
Noi siamo anche portatori di un orizzonte che nessun'altra forza politica e cioè noi sappiamo che per la sostenibilità dobbiamo ridurre la necessità di trasporto ed è questo che ci caratterizza ogni volta abbiamo un orizzonte che va più in là perché guardiamo al presente e al futuro e abbiamo un orizzonte appunto anche di mercati regionali di nuovo di non incentivare l'ossessione del trasporto che sta davvero diventando paradossale
Io vorrei ancora portare due questioni che sono venete ma che sono questioni nazionali per dire che la federazione deve cogliere l'occasione di alcune questioni locali che hanno invece una rappresentatività
A livello nazionale e non solo come questione di sostenibilità
Quella della Pedemontana che in questi giorni ha avuto una brusco arretramento a livello parlamentare
E quella della questione della salvaguardia di Venezia del MOSE ora con il verde i sulla Pedemontana con un'iniziativa dei Verdi regionali
Un militare un'iniziativa nazionale dei verbi erano riusciti a trasformare un progetto devastante della Regione Veneto linea una superstrada appagamento come l'abbiamo Kama chiamate a convincere prima il ministro Costa e poi questo governo di percorrere questa strada e credo per la prima volta nel nostro Paese di una legge nella finanziaria è apparsa una prescrizione di compatibilità
Rispetto a una infrastruttura e cioè si è detto queste infrastrutture deve essere al servizio del territorio deve riposare
Strade esistenti deve usare i varchi esistenti nei piani regolatori strumenti urbanistici deve avere tratti delibera percorrenza il traffico locale bene
Questo
Questa conquista scritta nella finanziaria si è rovesciata di un decreto emanato dal governo
E anche al Senato io ne nella stessa discussione di un collegato di quello collegato ordinamentale alla Finanziaria
Per cui si dice e si parla delle Pedemontana veneta
Così come definita dall'accordo Regione Veneto governo del novantasette il che significa tornare indietro allora dico questa è una questione che domani alla Camera
L'ultima la porta alla prossima settimana la Camera
E
Che la stessa Federazione deve prendere in carico perché non è possibile addirittura arretrare su una legge fondamentale a queste distanze in nome di un accordo con la lega che deve avere dei limiti precisi proprio sulla sostenibilità per non dire sulla decenza
Sulla questione del pur avendo pochi minuti Presidente sulla questione Giorgetti prego un minuto sono sfondiamo tutti i margini sulla questione del MOSE
Il decreto Ronchi di intesa con la ministra Melandri apposto
Su basi finalmente corrispondenti alle leggi già esistenti e su basi di sostenibilità la salvaguardia di Venezia
è un decreto positivo che indica che cosa bisogna fare per affrontare la salvaguardia in modo compatibile
E in che modo interventi prioritari devono essere realizzati ora il Comitatone semplicemente agendo su un tempo di pochi mesi quello che richiede qualche anno per essere elaborato viene contratto in pochi mesi
Non mi ha posto in discussione quel decreto ma la in qualche modo ingabbiato qui con una scadenza che può essere micidiale e rovesciarlo nel senso io credo che finora si è agito a livello del ministro Ronchi a livello dei parlamentari
Fremiti veneziani a livello dei verde locali e regionali ora bisogna che la Federazione prenda in carico a questa questione con la questione nazionale e internazionale di sostenibilità e quindi getti tutto il suo peso
Anche rispetto alla maggioranza
Concludo dicendo che è vero
Dobbiamo elaborare quelle tesi dobbiamo proseguire nei grandi temi come questi della mobilità sostenibile di tutti gli altri con passione e con ragione
Con un riformismo verde progettualità sapendo che solo sulla progettualità è possibile fare mediazioni intelligenti
Ma sappiamo anche che dobbiamo essere per raggiungere questo modo di fare serpenti e colombe
E che noi
Siamo sempre per le mediazioni positive ma diamo anche una zona di irriducibilità nei principi e nei contenuti irriducibilità che in casi estremi ci può portare anche all'opposizione
Grazie a Giorgio
Moroder
Ora si intende che abbia rinuncio modo come peraltro non lo comunica diverso con un gesto generoso rinunciato Silvio Di Francia Fabrizio Panecaldo
Allora tocca il metodo aderente ha Zarrella poi da viali Cavallo Bardolino
Io coraggiosamente non rinuncio ma non prenderò troppo tempo per questo mio intervento
Mi riallaccio al a quanto ha detto il senatore sarto e al fatto che la battaglia sulla salvaguardia di Venezia conto quest'opera che
Il MOSE che una decreto che sembrava avere nulla no definitivamente sepolto
Noi intendiamo continuare
A battagliare ecco su questo punto io voglio incentrare il mio intervento perché quaestor si riallaccia sì intreccia profondamente con la necessità
Che il peso dei clienti sia effettivamente oltre che elettorale
Oltre che quello di fare coalizione come giustamente diceva Ronchi anche un peso culturale che si misura con una realtà a partire da quella veneziana ma soprattutto quella diciamo nazionale che si è modificata profondamente
Ecco se c'è un da efficiente che ha avuto il Movimento Verde il Partito Verde come sento sempre di più definirsi qui
è questo aver sottovalutato come la realtà veneziana veneta
Sia profondamente cambiata e che va assolutamente reinvestito ed è investita la nostra energia
Sulla aspetto culturale pensate per dirvi soltanto una cosa che oggi questa mattina una mia amica e collega a Venezia
Ha organizzato una iniziativa nella scuola lei fa l'insegnante
Sul problema della chimica a Marghera bene cosa che non sarebbe assolutamente accaduta a Venezia ma penso nessun'altra città
Ogni forma di boicottaggio minacce perché venisse meno questa sua iniziativa è stata è stata portata avanti quindi il clima in cui noi ci troviamo veramente a lottare quando gli interessi sono forti
E i giganti con le nostre energie vero che non sono mai
E lo sappiamo bene queste il illimitate ecco nel momento in cui andiamo a questi impatti noi
Tocchiamo fino in fondo la necessità di una forza non soltanto quantitativa ma anche qualitativa
E questo si intreccia fortemente con tutto il discorso che è stato fatto qua anche da alcuni in particolare da Michele che propone Michele Boato parlo di Luís perché il nostro portavoce nel Veneto che appunto è rivendicava
Un maggiore federalismo una maggiore autonomia è un maggior peso quindi anche di linea politica e di
Definizione della strategia politica
Ecco io vedo che invece a partire poi da quello che in pratica che anche questa c'è una grande sempre
Una grande distanza che andrebbe finalmente col colmata tra le affermazione
Le affermazioni e le teorie le pratiche ecco io vedo che questa necessità di un di unirsi e di stare veramente diciamo insieme pure nelle differenze che necessariamente ci sono e spesso sono anche conflittuale
Stare insieme andando anche in disaccordo ma vedendo effettivamente dove stare insomma la controparte ecco io vedo che non è stata questa la pratica della storia politica
Della nostra Federazione soprattutto recente
Ecco e quindi il mio appello
Perché non voglio dedicò invitare chi e critica perché non ci sia una
Perché
è stata presentata una candidatura non femminile da parte del portavoce che ha parlato appunto di Ciampi
Io e Chris credo che questa persona dovrebbe chi critica a partire dal sei e fare affari dar voce a est alternino di lasciare per l'ufficio
Politico lo spazio ad una donna perché voglio dire non è che si possa sempre chiedere agli altri di fare ciò che non si pratica poi con dei gesti concreti
Grazie per gli applausi
Altra cosa potrei anch'io usare le mie conoscenze della situazione per dire per esempio che un buon sesto federalista sarebbe quella di attribuire alla se la sede della proprietà della sede alla Federazione per esempio
Invece che a due
Chi ha due semplici iscritti e così via potrei dire tante cose ma quello che intendo qui dire eh sì
La capacità di aprirsi che è stata spesso evocata la capacità di fare federalismo dal basso deve essere una pratica appunto che parte dal basso no che viene invocata a livello nazionale e poi chi invece a livello Planet o a livello locale non viene praticata
Eh io finisco qui io finisco qui perché evidentemente evidentemente e non cioè la capacità di ascoltarsi
E non c'è la Capri
Sì ecco va bene comunque finisca e dicendo che
E riprenderò il l'inizio del mio intervento che il bullo il brusco arretramento che abbiamo avuto in tema di salvaguardia scusa mi fermerò a parlare ancora
Di Venezia
Ci vuole dire una cosa che è una battaglia che le nostre battaglie anche quelle diciamo che crediamo siano dei punti fissi non sono una conquista una volta per tutte e che anche tutto ciò che abbiamo e che credo siano veramente dei punti di non ritorno comunque vanno salvaguardati non soltanto teoricamente ma ripeto anche da pratiche concrete
Giovanni Damiani verrebbero mescola di gomma ente direttore della un po'
Parlo da Verdone non è il mio ruolo istituzionale
Su il problema della casa
Allora incominciamo ad analizzarla
Vediamo i problemi che abbiamo davanti
Il primo è non rinchiudersi in casa questo è un problema in molti posti di Italia
Noi
Ci dobbiamo dire in maniera chiara molto spesso nelle realtà locali si è mi in una situazione di occupazione di una nicchia ecologica
Che impedisce la crescita di questa casa
Nicchia ecologica in ecologia non è non designa un luogo designa un ruolo e chi molto spesso si è messo il timbretto in mano il ruolo di fatto impedisce la crescita di un movimento impedisce la con una sorta di nonnismo di occupazione che le cose vadano avanti
Su questo c'è un'autocritica molto forte da farsi cioè veramente una scienza dalle spiegare se vogliamo costruire questa cosa che qui per non chiamare partito chiamiamo casa
Allora se è vero che abbisognano rinchiudersi in casa il tema è aprire la casa io dico aprire sì sì ma non squartato assi per carità
Il rischio infatti è che ci possa essere l'assalto alla diligenza
Il nostro è un
Partito non è un movimento a un partito
Dove è molto facile
Troppo facile
Diventare assessore cosa che in altri partiti sarebbe no il più facile di tutto è stato Alleanza democratica la mia regione Armin cinque quattro sono diventati deputato una cosa del genere ecco però dico
Aprirsi senza squartato si una è un problema da da porsi
Quali sono le ricette per aprire la casa senza squartato sì
Sì sì sì sì no no no no queste la il problema che arriva dopo come si faranno le candidature
Io credo che la democrazia non possa essere rivendicata contro un vertice cattivo che non te lo dà ma che deve essere un gioco di squadra è che essi costruisce non basta cioè chiederla ma bisogna bisogna conquistarselo
Io chiedo che nella realizzazione di questa casa dal vertice ci siano sempre di più fornite occasioni di discussione e di concertazione
Noi abbiamo troppi artisti rinascimentali che stanno loro e l'opera e poi quando l'opera esce magari manca un occhio manco qualcosa dice ma cos'hai fatto
Dice non c'ho pensato prima cosa costava fare delle riunioni molto spesso prima di prendere delle posizioni a livelli istituzionali ecco allora chi ha responsabilità istituzionali dovrebbe garantire is garantire Lassana pratica del consulto della discussione
Credo che invece il compito di tutti quanti
Sia quello di organizzare la circolazione delle conoscenze la valorizzazione delle esperienze la capitalizzazione la messa in comune delle intelligenze
Io dico questo perché noi siamo a rischio se facessimo cioè un partito senza aumentare a questi livelli i livelli di democrazia interna noi rischiamo di farci male
Con il sistema elettorale attuale con la piega che abbiamo preso attualmente i partiti ce lo dobbiamo dire sono rafforzati
Per una barzelletta il fatto che ci raccontavano adesso i partiti non contano più niente con la riforma elettorale saranno scelti i cittadini migliorino
Dovranno rispondere solo sui programmi non è vero un e vero viceversa che oggi le candidature si fanno in quattro cinque persone di partito senza quel minimo di democrazia interna che c'era addirittura prima
è vero questo quindi se noi ma a partire dalla nostra organizzazione
Non aumentiamo di molto rispetto al nostro quadro politico i nostri livelli democrazia interna rischiamo di creare una monarchia rischiamo di creare un oligopolio di farci male male male
Rischiamo di allontanare le intelligenze migliori che non non lo avranno sullo stomaco come lei saranno dati dei processi che hanno portato poi a decisioni non condivisibili
Fin qua il discorso sulla casa e sul partito ovviamente io sono disponibile a lavorare
Quel in questa direzione
Io molto apprezzato il passaggio della relazione di Luigi Manconi quando ha detto di non legare esclusivamente la nostra presenza l'anno dal la nostra identità al nostro essere istituzionale
Guardate che questo discorso molto importante io voglio aggiungere dietro queste parole diciamoci pure che non tutto va bene cioè io capisco quando in Assemblea ci dobbiamo un po'cassare i congressi sono dei momenti in cui tutti ci dobbiamo rafforzare ma se non individuiamo anche i punti di criticità i punti da discutere dove non andiamo bene non rischiamo di gas Arci e poi di ritrovarci con i problemi risolti dopodomani
Io penso che la mancata circolazione orizzontale al nostro interno delle esperienze di tutto quanto ci stia portando a dei clamorosi deficit che accenno solo telegraficamente per motivi di tempo primo il problema delle agenzie di protezione ambientale regionale è il problema dell'Anpa nazionale e mai possibile che il movimento dei Verdi su questo non inizi una campagna da fine del mondo
Come si può pensare di trascurare tipo ori fa le misurazioni etiche oppure non le fa sull'elettromagnetismo su quello che ti fa venire i tumori ai polmoni su quello che no sono tutte le condizioni di vita e di lavoro
Noi su questo punto
Bettarini sono ostacolati dalla loro voglia di cambiare il mondo e dallo loro grinta per uno Stato completamente inadeguato inefficiente a portare avanti i temi nuovissimi che noi portiamo
Allora così come si è divisi le funzioni di indirizzo politico da quelli esecutivi quando con l'Italia rubava oggi noi dovremmo fare una riflessione su come migliorare questo stato che non ha più solo funzioni
Pensate alle regioni di validità del procedimento amministrativo ma anche tecnico scientifica di base che non arriva soltanto trenta quarant'anni fa queste un problema altrimenti noi nelle istituzioni andremo a deludere
Perché non abbiamo mai detto alla gente che la macchina amministrativa questa macchina non è fatta per funzionare in maniera verde e quindi dovremmo avere delle proposte molto forti per migliorarla
E continuare l'iter avviate con la Bassanini per fare una rivoluzione istituzionale che faccia entrare questi temi queste nuove esigenze dello Stato
A livello di comuni e province regioni è stato centrale
Grazie a Giovanni
Cavallo delegato della Puglia poi barbina Cardamone Francini di von col dico tutti così sappiamo quanti siamo cavallo bar Rina Cardamone Francini Folco Marilicia Losavio Cremona in Miccolis
Ah c'è un mazzo di chiavi che sta qui buffo chiave lunga
Posso al cari amici e care amiche verdi io penso che un'Assemblea nazionale dovrebbe essere innanzitutto un momento di discussione un momento soprattutto di confronto dialettico
Tra le varie anime dell'arcipelago ecologista
Ma effettivamente a vedere da i toni a veder dagli interventi e in questo cioè senso provo una sorta di disagio diffuso perché forse sarò l'unico
A dire che ore l'azione del portavoce è stata una relazione
Che per quanto mi riguarda non mi è piaciuta affatto
E spiegherò nel prosieguo dell'intervento le ragioni in maniera abbastanza sintetica innanzitutto perché non si è trattato di un confronto perché non si è trattato di un dialogo tra le varie anime come dicevo del mondo ecologista
Si è ridotta ad una sorta di retorica autocelebrativa
E gli interventi che sono stati fatti successivamente lo hanno confermato
Si è parlato in maniera
Abbastanza semplicistica di questo passaggio da questa fase come si diceva una volta movimentista a questa fase proprio di fluidità del movimento verde
Ad una fase in un certo senso molto molto molto più matura cioè lasciare abbandonare la giovinezza
E in un certo senso approdare
All'età adulta all'età matura ma come ricorda la mia carissima amica Laura Marchetti in un bellissimo libro che consiglio a tutti di leggere il fanciulle lancerò le metafore della redenzione c'è il termine ad un
Tutto deriva da Dutto Us che vuol dire terminato cioè vuol dire finito vuol dire che in un certo senso il movimento di leader dei Verdi si avvia verso
è una sorta di deriva
Deriva in questo senso che paradossalmente può essere definita propone a deriva di valori una deriva di non senza
Poi in un secondo un altro elemento di critica che vorrei fare e quello che
Non bisogna atteggiarsi quando si fanno degli interventi ad della sorte dei signor professori quasi quasi parlando ex cattedra come si diceva perché voglio Eric
Guardare si è parlato di leopardi si è citato Rillo Pardi io a recitare Schopenhauer come diceva Schopenhauer volevo ricordare o portavoce Manconi l'Accademia molte volte ucciderlo la genialità
Terzo punto
La relazione di Manconi in un certo senso mi ha lasciato addossò moltissima tristezza soprattutto perché
Sì anche all'interno del movimento dei Verdi ho notato questa politica-spettacolo che incominciato a far capolino questa politica dagli effetti speciali di berlusconiana memoria
Vado avanti nel mio discorso per quanto mi riguarda il movimento dei Verdi è un movimento che dovrebbe trovare la sua collocazione nonna secche simpliciter all'interno del centrosinistra perché poi bisogna
E a capire se si tratta di una coalizione di centro sinistra perché le parole centro le parole sinistra hanno pure un senso le parole sono gravide di significato cioè come diceva qualcuno le parole non possono essere come le monete non possono avere un fosso preso ma devono essere acciaio semantico Taliente c'è quindi parlare di una coalizione di centro sinistra parlare poi di una sinistra
Che è molto più centro e molto meno sinistra perché lo conferma nelle pratiche sociali perché lo conferma delle pratiche politiche e facciamo degli esempi concreti io mi interrogavo
Sul senso sul sul fatto di essere ambientalisti che cosa vuol dire essere ambientalisti alle soglie del terzo millennio se si può essere ambientalisti soltanto a metà
Sei in un certo senso sì fa parte di una coalizione però si fa parte di una coalizione annacquando determinati valori di fondo cedendo sembra la logica del compromesso
Non si può essere ambientalisti quando si è costretti a cedere sulla volante Variante di valico per dieci chilometri per venti chilometri
Su questo punto non si transige come si dice il croato Dussek salta o si ambientalisti e si è contro la variante di valico o altrimenti si sta dall'altra parte della barricata
Altro problema per esempio sulla definizioni proprio sua definizione ontologica proprio di sinistra ma come si fa a definire sinistra una coalizione chiaramente in questo caso anche con le dovute eccezioni che accetta in maniera passiva il finanziamento alle scuole private cioè che accetta la discriminazione tra studenti di serie A e accettano di scrive se ne tra studenti di serie A e studenti di serie B quindi anche in questo senso bisogna intendersi bisogna dare senso alle parole
Vado avanti ancora e certo cercherà chiaramente di essere breve perché siamo rimasti in pochi
Il problema e lo hanno fatto moltissimi politologi lo hanno fatto anche moltissimi sondaggi il problema è quello di chiarire questo rapporto proprio tra l'essere e il dover essere cioè non si può in un certo senso fare delle enunciazioni di carattere teorico e poi nella pratica smentirla in maniera categorica smentirlo in maniera sistematica cioè non si può di prendere l'autonomia non si può difendere l'identità dei Verdi e non si può in un certo senso poi di fatto annacquare la radicalità del messaggio ecologista
Ma altri sondaggi morti opinioni e anche degli studi che sono stati condotti in Italia anche da numerose riviste
Di scienza della politica dicono che si verifica Pravo una sorta di gatto
Tra le aspettative cioè tra i potenziali elettori del Movimento Verde e quanti effettivamente nella pratica votano per i Verdi
Cioè sono delle percentuali che addirittura oscillanti di moltissimo si passa dal due virgola cinque tre per cento delle dei voti effettivi a quattordici quindici per cento
Dobbiamo anche interrogarci su questa problematica qua dobbiamo porci delle domande
Effettivamente se si sta andando nella direzione sbagliata se in questo percorso sono stati commessi degli errori
Perché bisogna ritornare in un certo senso alle origini del movimento ambientalista perché qui volte da questo da in questa assise ho sentito citare
Alex Langer però devo dire con molta fermezza che Alex Langer è stato citato molte volte a sproposito oppure è stato reinterpretato ad usum del finì come si suol dire
Perché badate bene basta leggere con con la dovuta attenzione alcune pagine di Langer contro lo sviluppo sostenibile e qua in un certo senso sì evocato il messaggio dello sviluppo sostenibile basterebbe alla Gerard tantissime altre pagine di Langer che sono in contraddizione con questo modo di agire sotto il profilo della politica concreta della politica
Politicante alle origini il movimento ecologista nacque con un messaggio chiaro proprio senza molti molti equivoci
Si diceva
Non siamo né di destra né di sinistra siamo avanti contro lo sfruttamento dell'uomo e contro lo sfruttamento della natura si tratta di parole che hanno un significato che hanno un senso parliamo dello sfruttamento dell'uomo parliamo dello spot Amendola la natura io vengo dal Gargano e non certo senso voglio parlare anche di quella parte anche per due minuti di quella parte di argano che viene sistematicamente violentata dalla speculazione edilizia perché per il sottosegretario Mattioli
Nel Gargano non bisogna evocare soltanto il Fuenti perché nel Gargano in una zona che si chiama Torre Mileto in provincia di Foggia
A due passi dal mio Paese Natale esistano addirittura oltre dieci chilometri di case costruite abusivamente non se n'è mai parlato si è sempre taciuto su questa problematica
Un'ultima cosa e concludo e vengo dunque io penso che per quanto riguarda
Roma
Non sono d'oro in un allora le faccio presente che nel Gargano proprio in questa zona esiste
No no dodici chilometri di case abusive semplicemente volevo mettervi al corrente di questa problematica
No no va bene
Abbiamo gradito non ci aiuta Nagano saltando di porre all'attenzione secondo profilo secondo concludo son son sempre taciuto potrebbe significare che il
Non siamo aprendo il problema assoluta nel quello che ci riguarda è un affetta purtroppo significativa una piccola dell'orgasmo civismo che ci ha invitato a un prodotto
Dicendo semplicemente una cosa io penso
Che il movimento ecologista deve saper in un certo senso ritornare alle origini cioè deve interrogarsi e deve far ritornare a parlare quel messaggio radicale cioè quel messaggio
Alternativo no no questa sorta di ecologia di mercato questa sorta di ecologia riformista che si sta diffondendo nel movimento ecologista ambientalista mi permetto un'ultima citazione concludo
In un bellissimo libro di Michel Serre che sia il contratto naturale si fa questa grande differenza tra l'ecologismo riformista e quello più radicale
Invece osserva un bellissimo paragone
Paragona l'ecologismo riformista ad una sorta di vascello c'è un maresciallo che naviga mare aperto ad una certa velocità proprio e di fronte ad una barriera lo spaccio cosa
Contro la quale dice lui se cerca semplicemente di ridurre la velocità come fa l'ecologismo
Riformista prima o poi andrà a sbattere quindi secondo il nostro punto di vista l'ecologismo deve ritornare ad essere un ecologismo radicale non deve semplicemente ridurre la velocità velocità
Ma deve diventare diventare un pensiero critico deve diventare un pensiero alternativo che cerca di raggirare l'ostacolo ma non sbatte l'incontro vi ringrazio
Grazie
Raffaele barriera
Che non vedendolo si intende abbia rinunciato
Alfonso Cardamone ripeto Franci di fuoco Rosafio Cremona e Nicoli se questi sono gli ultimi interventi no scusa
Che andavano in scena nella sua va bene
Allora
Dunque intanto vedo che siamo molto pochi e la cosa devo dire che mi rende quasi contento ma per un motivo molto semplice non né per per masochismo nel per timidezza semplicemente
Semplicemente perché invece essendo pochi anche non sarò tentato anche implicitamente o in maniera inconsapevole di cedere a tentazioni come dire populistiche od ho cercato piedi parliamo fra di noi
E allora devo dire che io ho ascoltato con grandissimo interesse questa mattina davanti allo schermo televisivo
La relazione del portavoce rosso portavoce Luigi Manconi è quello che soprattutto e con soddisfazione udire mia colpito è stato il tentativo pregevole di fondare su basi culturali ed era ora
In un mondo che di cultura veramente mastica sempre di meno mondo postmoderno e dell'immagine dove la parola non conta quasi più niente di fondare su basi culturali il disegno politico il progetto politico vederti
Ci vorrebbe molto tempo non Leo quindi vado per flash sperando che non siano troppo scoordinati voglio dire che in modo particolare ho trovato significativo
Il riferimento alla mercificazione
Al arricchiti azione nel corpo umano come contenuto anzi come contenitore di altro
Io voglio soltanto aggiungere alcune considerazioni che perché penso che da qui bisognerebbe partire e questo congresso forse avrebbe dovuto prestare più attenzione un dibattito più approfondito sul queste premesse culturali
Il mio modestissimo contributo ristretto nel tempo
Quando si parla di questo dobbiamo tener presente anche il nodo storico e culturale fondamentale
La cui è partita la mercificazione del corpo
Che poi significa in modo particolare
La mercificazione del corpo femminile
E quindi lo sfruttamento e quindi il depauperamento all'offesa
Patriarcale e dello Stato
Nelle è un Menniti
Cioè un'espressione raccapricciante
La donna non è del feto nutrice Tessa la donna scusate non è del feto generatrice Tessa nell'orribile ma significativa produzione del Belloli Tessa è
Del feto nutrice solo l'uomo genitore sei un dio non diserta cito a memoria potrebbe essere questo chi pronuncia queste parole è il dio della luce
F. Bo che difende in quel momento in con quella formula
Difende il matricidio a Oreste da quel momento il dio solare per eccellenza fondatore delle potenze olimpiche va bene da quel momento il dio del matricidio ed è colui che fonda il potere patriarcale ecco adesso segna la frattura centrale della civiltà occidentale fra natura e cultura segna il diritto bestiale
Uso il termine tra virgolette chiaramente perché non non spetta alla bestia Agli male ma la bestia un uomo quindi che sin felina il diritto di suo di a vere a disposizione l'altro in modo particolare debole la donna guardate gli stupri etnici che viviamo oggi pregevole una luce nefanda
Da questa
Presunta dignità tragica poetica mitologica in realtà l'ombra di quegli stupri etnici di quella violenza
Si riverbera ritroso proprio sulla grande cultura e ci dà l'indicazione Luigi proprio del quando nasce questa vergogna dell'umanità ecco andare oltre sulle indicazioni
Di fondazione culturale significa capire che difendere
Il corpo non come contenitore ma come un tutt'uno avere la dignità della persona significa sapere anche che ecologia significa lottare fino in fondo non solo contro lo stupro o contro questa le questo depauperamento del del corpo questo svuotamento a questa precipitazione ma anche contro la metafora che rappresenta e cioè la metafora di dominio
No la metafora di potere patriarcale che si è esercitato appunto
Su i più deboli e sulla stessa madre terra significa non avere coscienza fino in fondo che l'ecologia non ha nulla a che fare con l'economia
Che allora l'impegno nostro deve essere comunque anche nella come dire
Nelle difficoltà che ci vuole la gabbia che ci hanno costruito intorno girò alcune cose in conclusione sulla gabbia in risposta anche al buon Ermete Realacci di cui può andare o mi pare mi frega assolutamente niente
Dico però il problema vero che l'economia deve essere assoggettata secondo questa nostra logica di valori
è altra cosa importante di più di quello che ha detto Luigi Manconi la saldatura fra Mezzi è Fini siamo solo noi a dire che il mezzo non può giustificare il file perché ogni mezzo e file di altra cosa naturalmente no
Perché è importante di agganciare l'etica alla politica
E bisogna essere coerenti bisogna dire allora che il mondo in cui viviamo invece è un mondo che genera disperazione lo so che produssero alle politico che forse antropologico sociologico è fondamentale questo mondo giocherà solo disperazione
Perché il liberismo lì per liberismo che trionfa ovunque e la veste politica di cui si nota in tutto il mondo ma per quello che ci riguarda in Italia non può che generare disperazione
E competizione forsennata tra disperati addirittura per il lavoro e chi vi parla più che essere stato seguace di Marx è stato il seguace del diritto all'ozio onestamente nello studio del suo genero creo è però questa è la verità
L'affare più precisamente allora voglio dire
Andiamo fino in fondo in queste cose certo non è un problema vedete di stare o non stare al governo
Il problema veramente è quello di sapere in ogni momento quali sono i margini e le garanzie che una visione ecologista e che quindi riconduce
A quell'antiribaltamento
Rispetto necessario rispetto alla affermazione brutale di Febo va bene perché da lì solo partito
Quali garanzie abbiamo di poterci muovere per realizzare qualche cosa che ci faccia sentire adeguati abbia al dare una risposta perché a questo siamo chiamati volenti o nolenti siamo chiamati a dare una risposta ad un vuoto politico
Della sinistra che non esiste più siamo chiamati a dare una risposta alla domanda implicita che è quella di una rinascita della sinistra base ecologista perché sia chiaro la sinistra in Italia come nel mondo o rinasce ecologista o non rinasce più e allora e concludo
Aver mettere lacci vuol dire che non è ininfluente affatto
Impegnarsi sul referendum e faccio l'appello anche al portavoce a tutti noi un maggiore impegno per il no a Frosinone abbiamo siamo stati noi Verdi a livello provinciale a livello locale a essere promotori del comitati per il no
Perderemo
Sappiamo cosa ci hanno costruito intorno ma sappiamo anche del maggioritario a a parte il bipartitismo che è stato bollato con parole di fuoco o dal portavoce ma lo stesso maggioritario è stato uno scivolo comunque sia già portato il fascismo trionfo non vorremmo di caderci grazie
Grazie al Fosso
Franci di Folco Rosafio Cremona Miccolis
Qualche considerazione
Credo che la relazione del portavoce
Nella sua nel suo quesito
Che ha caratterizzato l'inizio del TG della punto della relazione cioè l'interrogarsi
Sulle radici contenuti
Le prospettive che può possono essere offerti da lo sviluppare il significato di una cultura che abbia come chiave di riferimento diciamo un paradigma un paradigma ecologico quindi parte
Dall'analisi dalla riflessione del funzionamento per l'ecosistema che è soprattutto legato diciamo
A una dimensione di equilibri e alla evoluzione alle dinamiche di mantenimento di questi equilibri di questi equilibri
Ecco e devo dire che
La lunga relazione
Ha cercato su molti piani di dare delle risposte cercando anche di dimostrare una connessione uno sviluppo portavoce ha spiegato che è un lavoro tutto da fare in larga parte
Io devo dire per qualche aspetto ci sono sicuramente appunto degli spunti che generano questo terreno di confronto e di lavoro
Credo che molte anche delle valutazioni ancora dimostrino quanto lontani siamo da anche da un inizio appena appena credibile di sviluppi questa riflessione con un riferimento poi all'azione politica concreta
Ecco io credo che questo costituisca però un punto di riferimento una novità anche dopo molto tempo all'interno della vita
Dei Verdi italiani
E e credo che si possa iniziare da oggi un percorso di confronto di lavoro di carattere teorico e culturale che ha abbia come punto di riferimento ovviamente poi l'azione politica che l'oggetto diciamo nostro oggetto
Sociale
Voi avete visto passato la giornata a distribuire qualcuno mi ha detto mi sembri quello che vende il bolscevico mi sono anche divertito insieme ad altri amici abbiamo preparato speriamo il primo numero di questa nuova serie de il verde comunitario come spazio di riflessione a carattere teorico e culturale proprio per indicare a partire da questa che può essere anche un i ticket della riflessione diciamo
Di carattere comunitario
Per cercare di sviluppare una direzione che a noi sembra significativa e qualificante proprio per cercare di sviluppare il senso poi operativa e concreta diciamo di una cultura politica ecologista per come ho cercato molto semplicemente di identificarla l'inizio io credo che questo sia un contributo credo che questo contributo Possa e spero possa interagire anche con la disputa disponibilità diffusa interrogarsi a ragionare in questa fase che si apre di fronte al no
Io concludo il mio intervento però facendo degli esempi di azione politica che secondo me in sintesi poi incarnano
E rispondono secondo me complessivamente a queste esigenze a questa idea
Poi bisognerebbe sviluppare tutti i passaggi e io sono sempre più convinto che noi dobbiamo interrogarci su quello che portavoce parlava
Essere l'insediamento sociale a essere un partito insediamento sociale che è una terminologia diciamo
Una terminologia insomma che le ha una sua collocazione anche storica no io non mi ricordo vent'anni fa questo parlare del partito insediamento sociale soprattutto in certi ambiti cosa poteva significare io però penso che con tre
Sì
Io penso però concretamente che noi dobbiamo credo fare un salto di qualità un po'abbiamo iniziato a farlo in alcuni settori cioè noi dobbiamo identificarsi con alcune categorie con alcuni gruppi economici sociali e culturali
Questo è un passaggio indispensabile per iniziare a stabilire che gli obiettivi a cui noi teniamo per le aree protette la difesa del suolo la vivibilità nella città la prevenzione passano tramite la possibilità di identificarsi collaborare comunicare con l'altra non ovviamente con tutti ma con gruppi significativi che appartengo ad alcune categorie questo ragionamento che abbiamo fatto sul piccolo commercio
Questo ragionamento che cerchiamo di fare con gli agricoltori è stato detto partiamo dagli agricoltori biologici ma deve essere rivolto a tutti
Se parliamo poi in del territorio in termini più vasti diario immaginario a Montagnana dobbiamo sempre di più tentare di trovare a identificarsi con le comunità che vivono in queste zone e con le quali spese con fingiamo perché vogliamo giustamente istituire mandare avanti la nostra politica delle aree protette
E mancano spesso strumenti di comunicazione di dialogo credo che noi si debba fare un un lavoro per riuscire a passare da una parte all'altra cioè dobbiamo andare dall'altra parte della barricata non possiamo rifare gli errori che abbiamo fatto con referendum dei pesticidi e della caccia e questo può valere poi Surano ragionamento che è stato fatto sulle medicine non convenzionali
In relazione alle politiche per la prevenzione
Ecco io penso che io qui espongo solo i titoli diciamo di una riflessione che noi ormai è stato anche oggi rappresentato siamo per quel che è possibile presenti in modo significativo nelle istituzioni abbiamo responsabilità
Stiamo facendo molte buone leggi molti buoni piani
Ma credo che lo diciamo la verifica
Decisiva per noi
Sia riuscire a capire che i nostri obiettivi non possono essere raggiunti se concretamente poi non riusciamo a convitto a a coinvolgere in questo processo e a convincere a partecipare a questo processo di raggiungimento dei nostri obiettivi politici anche quei soggetti sociali economici e culturali
Che solo con la loro adesione il loro protagonismo possono dare concretezza e consentirci di raggiungere i nostri obiettivi che non potremo raggiungere solo con delle buone leggi e dei buoni fianco
Non vedo Marcella Di Folco si intende che ha denunciato riluce Rosario
Poi Cremonini col rischio di ultimi interventi
Allora
Innanzitutto vorrei dire che mi dispiace molto vedere una sala vuota ma non perché io sto parlando d'una sala vuota perché io approfitto invece dell'occasione per poter avere degli interlocutori che difficilmente riesco a raggiungere anche col telefono e ne parlavamo poco fa condanne
Ma soprattutto perché mi accorgo che quello che diceva per esempio Michele Boato sul centralismo
Di fatto io devo dire il vero sono arrivate anch'io con questa voglia così di di parlare di questa cosa perché anch'io accusò in un certo senso tra virgolette insomma
Il
Diciamo Lapi cederanno del nostro movimento un po'di cesarismo
Però bisogna anche dire un'altra cosa la sala vuota hanno un'indicazione di fondo quello della scarsa partecipazione della base
Cioè se la base delega al vertice ogni responsabilità è chiaro che poi si sfocia nel centralismo e su questo non ci sono dubbi
Detto questo
Detto questo voglio aggiungere un'altra cosa io sono arrivata che a dire il vero non ero molto convinta che mi avrebbe fatto piacere scusami io lo dico con chiarezza spero che tu non me ne voglia mi avrebbe fatto molto piacere la seconda ricandidatura di Manconi sono arrivata con questa forma di
Stereo fobie Arbatax ardua di di stereo fuorvia diciamo però poi adesso sono contenta invece di rivedere la mia posizione
Ecco la causa era sempre cioè la causa determinante barche determinava questo mio senso di stelle copia era proprio questa questione del centralismo perché io a dire il vero chi accusava in un certo senso anche un po'di personalismo questa voglia di di essere sempre al centro delle delle situazioni dell'attenzione
Ma quando poi questa sera dopo quella che è stata presa manifestazione diciamo delle donne che ci chiedevano maggiore visibilità nella quale ho partecipato anch'io mi hanno fermato un attimo i ragazzi della radio nazionale e ho sentito il dialogo che è intercorso telefonicamente tra il giovane che doveva prendere l'intervista e la evidentemente i vertici della radio ha veramente avuto sgomento di questa necessità da parte dei vertici di avere
Dell'idea che qui doveva succedere per forza qualcosa che avrebbe dovuto dividerci
E il libro finalmente meglio abbiamo messo da bande ha messo ho fatto diciamo proprio una un'ammenda ho detto fermiamoci qua perché deve esserci uno strappo e in effetti si fa molta più fatica a lavorare all'interno di un gruppo non tanto accettando soltanto le differenze ma anche convivendo tra le differenze piuttosto invece che cercare necessariamente agli strappi
E io mi auguro che questo c'è un buon principio l'auguro che ti faccia che veramente anche tu poi da parte tua insomma ci fai un pensiero se se ritieni che poi migliorare un po'questa questione di cui ti facevo cenno che io
Non condividevo detto questo un'altra considerazione veloce poi passo ha delle così ad altro
Allora uno Ermete Realacci e ho avuto veramente sgomento anche di questo la redazione di via Diana ci mi ha impressionata in negativo per un semplice motivo io non proprio un consentitemi anche un attimo di comparire di campanilismo
Io vengo da Brindisi anche se adesso sono sette anni che lavoro anche in Veneto
Però non posso dimenticare i lunghi le lunghe marce le lunghe manifestazioni le tante manifestazioni quindici anni di lavoro che ci hanno visto impegnato sul fronte delle centrali a carbone
E io devo ricordare necessariamente il dottor Di Giulio che è stato il pioniere di questa battaglia oggi purtroppo non c'è più
E non posso però accettare che venga qui Realacci a parlare di ambientalismo lasciare che poi il suo amico Chicco Testa oggi presidente dell'ENEL abbia annullato quindici anni di lavoro non soltanto mio
Ma anche quello del del mio amico che il dottor Di Giulio che è morto nel dispiacere di non veder mai realizzato una centrale a carbone
Che abbia funzionato almeno per la metà rispetto e quattro mila Mw e soprattutto a metano ora non abbiamo il carbone anche questo insomma io adesso ho parlato anche con il nostro ministro faccio cenno alla sedia perché era seduto lì è nostro ministro Ronchi
Che comunque addebitato tutto all'ENEL che è successo
Devo chiudere provvede parla a bene Sensi grazie ecco quindi se c'è qualcuno che ecco io questo dicevo secoli se dobbiamo così fare lezioni a qualcuno è bene sempre partire da un'analisi sulle proprie colpe
Poi andrei di sugli argomenti io ho sentito con piacere che Mattioli parlava della scuola mi è piaciuto il suo intervento sono d'accordo anch'io che bisogna che è necessario che lo Stato media proteggere una scuola di Stato laica
Ma al di là di questo che è una battaglia fortemente sentita e che credo che comunque gli ambientalisti l'abbiano fatta propria c'è un'altra cosa che io vorrei porre all'attenzione per quanto riguarda le febbri forme sulla scuola e badiamo bene che la scuola è un momento diciamo di attenzione che merita veramente abbastanza energia perché di là parte la cultura i giovani partono da lì le formazioni vengono dalla scuola questo è poco ma sicuro ma ad oggi l'unica riforma che è stata fatta sulla scuola e quella che riguarda la direzione
E questo mi spaventa molto noi non sappiamo spetto equamente sbaglia molto mi ha passato la voglio far diciamo in modo che finisca col programma perché o Venezia
Grazie tofu
No no no guardi anche perché mi ha fatto un favore perché è stato sta a fare da
Se smetterò anche
Aspetto perché se no mi distraggono insomma dico
Dunque dicevo la scuola non può pensare che quindi non si può pensare di fare una riforma della scuola senza tenere conto di chi su dove vogliamo arrivare
Ad oggi ripeto io guardo l'autonomia l'autonomia finora approvato semplicemente sentiti della direzione il preside il direttore ha carta bianca può fare quello che gli pare questo e di fatto perché ha tolto potere al collegio
Dei docenti non si sa di bene questi anni che i ragazzi vanno a fare che Cannes dove che porteranno non c'è niente di preciso sulle riforme della scuola
Ecco io vorrei che chi poi andrà a parlare di questo tenga conto anche che c'è una necessità forte di sapere per cioè noi non possiamo ore avanti come andato come se come si è andato avanti finora pensando per esempio che i docenti lavorano in team e poi magari non si non si sa
Qual è il programma che dobbiamo portare avanti non è possibile poi ritorniamo ma oltre la scuola scusate vado di fretta perché ho paura di perdere i miei sei minuti gli immigrati
Due mila viaggio subito avevamo faccio subito guarda gli immigrati
Mi fa piacere sentire la Roche la la romana che dice no facciamo un altro referendum che sia contro quello che fanno in Veneto i leghisti o i leghisti però stiamo anche attenti ad un'altra cosa
Non è molto bello dire sì facciamo le case di accoglienza accogliamo gli emigrati però sappia dobbiamo costruire una politica sull'immigrazione
Perché fare le case di accoglienza e non sapere poi se a questa gente noi possiamo dare quella dignità umana e civile di cui hanno bisogno
Un disco che una strada un percorso nel quale noi ci mettiamo che orlo prendiamo in mano subito che sappiamo a quali di sposta i dobbiamo poi dare in futuro oppure corriamo il rischio di creare sì un'accoglienza ma poi diventa un'emarginazione immediatamente successiva
E noi non possiamo creare questo sapendo poi peraltro che abbiamo una crisi di lavoro anche in Italia che in in e poco importa di decisamente alla lacerazione
Tra le persone più bisognose
Lavoro
E quello che mi dispiace ancora evento io ho sentito tanto parlare abbiamo fatto questo abbiamo fatto quello però accettare esempio il la riforma che ha previsto Anna beh facciamo le aziende nel sud abbiamo fatto le aziende del Sud ma per fare per dare lavoro nel Sud per favorire le aziende nel Sud abbiamo però fa dato
I contributi a gli industriali del Nord
Allora io mi chiedo che politica è mai questa
Come si può come come vedono queste situazioni i Verdi come è possibile pensare che il Sud Possa progredire dal punto di vista del lavoro fornendo poi la possibilità alle aziende del Nord di a vere
Degli approvvigionamenti ed in danaro che poi puntualmente una volta che si sono esauriti mollano le aziende se ne tornano a casa
L'abbiamo visto quando il collo quelle che abbiamo coi definito le centraline deserto no se noi andiamo a guardare nel Sud grossi ospedali ponti porti centrali elettriche sono state fatte tutte quante dalle imprese del Nord che puntualmente vogliano abbandonate lì e allora io mi chiedo i verdi hanno una politica in proposito anche di questo
Ancora
Ecco io devo dare era che ragionata un attimo Massimo abbi pazienza devo dare ragione al ragazzo che mi ha preceduto quando ma abbiamo detto che a sproposito talvolta abbiamo parlato di Alex Langer
è vero e mi fa piacere ricordo che sì sì che sia stato ricordato mi fa molto piacere però Alex non dimentichiamo la fine che ha fatto e quella fino alla fatta anche perché ha vissuto forse gli ultimi sui tempi in solitudine
E questo forse su questa solitudine noi dovremmo interrata
E lo è ancora
Abusivismo
Io mi chiedo c'è qual è la politica proprio vera no di questo Governo sull'abusivismo c'è una qui una cosa perché io penso che lo sappiano i nostri i governanti però
Molte delle case che sono state costruite nel sud in maniera abusiva io parlo del Sud perché del Nord preferiscono parlare non ne sono molto certa di come vanno le cose
Però nel Sud molte case sono state costruite su territori demaniali
Anche perché molte delle spiagge sono territorio demaniale non solo questo
Ma ci sono costruzioni abusive che sono proprio praticamente a ridosso del mare che fanno parte dell'ente riforma
Ora io mi chiedo Cell ente riforma e avvenuta per favorire il lavoro in agricoltura e considerando anche che tale legge prevedeva che né solo un lei come si dice nessuna nessun titolare di questo beneficio avesse mai potuto
Dare in eredità
Questo terreno se non che ha un solo figlio questo che avrebbe poi garantito la continuità del lavoro agricolo
Come mai oggi abbiamo tutto un territorio cosparso di Abdul di case abusive di territori che sono stati venduti rivenduti senza che lo Stato non se ne sia mai reso conto
Che fine fanno perché questi questi terreni sono stati tolti al signore di allora per poi fare arricchire dei signori di oggi o comunque alcuni ed ecco è nata qui e l'ultima e chiudo tornando non sulla scorta che ho dimenticato prima
Negli edifici scolastici che sono adesso utilizzati per esempio per supermercati per asili privati
Per per diciamo uso di tutti i generi c'è stato mai un censimento nazionale per capire perché magari abbiamo bisogno di costruire nuove scuole o perché ragazzi vivono in scuole che sono veramente impossibili mentre ci sono
Edifici che vengono utilizzati a scopi privati
Ecco io mi chiedevo se questi possono essere argomenti che potrebbero essere valutati dai Verdi in altre sedi non siano solamente tesi congressuali
Finanzia la ricerca
Non vedo Angelo Perrone si intende che egli abbia rinunciato
E last but not least ultimo intervento Miccolis
Io sono molto tenace suonate nasce ho aspettato
Non
Anche anche noi abbiamo aspettato
Che cosa vuol dire ma insomma sono io che ho aspettato reciproca reciproco richiamo Miccolis sono delegata del Lazio
E da dodici anni la ho scritto perché non riesco a parlare
A dodici anni lavoro con i Verdi nella base della piramide
Voglio parlare a proposito di nuovi cittadini altri siti
Mi avete sentito fino adesso
Allora voglio parlare a proposito di nuovi cittadini altri cittadini
Vorrei spezzare una lancia a favore di una legge per i trapianti che non susciti dubbi e perplessità
Anch'io ho dei dubbi sulla legge
Come è stata presentata ma ci sono migliaia di persone inattesa
Di ridiventare nuovi nuovi cittadini
E intanto guardano alberi e cespugli
Attraverso finestre implacabilmente chiusi almeno fino adesso
Il mio intervento è una testimonianza
Perché è da quattordici anni io sono uno nuova cittadina nella vita quindi e sulla mia pelle che io parlo qui
E a proposito di passione rincaro Corleone non basterà una entità per raccontare la nostra passione
Ho finito
Adesso non sentite di tutti coinvolti da una passione così ardente che non basta una vita
Non vale per tutti
No siamo contenti
Sempre ma
Va bene
Allora credo che ci possiamo aggiornare a domattina alle nove termina l'accreditamento credo dei delegati se mal non ricordo
No scusate Arrigo scemenze una mai
C'è la ci sarà alla comunicazione dall'altra residenza della regolarità delle liste presentate per l'ufficio politico credo voi ci saranno pochi interventi tra cui quello di dare di saperne della che devo dire ai delegati che adesso si lamentavano il Presidente della comunità curda italiana rimasto fino all'ultimo ad ascoltare ed è lei anche ed all'inizio
Allora domani
Molte grazie dall'Armani allora alle nove tutti qua
Educati
Che