Presentazione del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti insediatosi oggi presso il Ministero dell'Industria org. c/o Residence Ripetta - via di Ripetta

C'è anche rappresentanza della Bonino il dottor De André s la dottoressa Manfredi rispettivamente membro del gabinetto
Nel Big G ventiquattro nordico
Politica
Oggi
Siamo qui per presentare
Sostanzialmente lo stato di attuazione maneggi due otto uno
Lo scorso luglio
Dopo circa dieci anni di attività a disciplinato in Italia i diritti dei consumatori
Egli ha come dire prefigurato alcuni strumenti consentiranno di migliorare la condizione del consumatore in Magna
Dunque sono gli strumenti attuativi di competenza del ministero industriali siamo quindi come già appreso
Il primo il decreto meglio il Regolamento uno troverete in cartellina che proprio oggi è stato registrato dalla corte dei conti e quindi possiamo dire che è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale
Regolamento che fissa alle procedure
Per l'iscrizione all'elenco delle associazioni rappresentative a livello nazionale
Procedure che tengono conto dei requisiti
Oggettivi di rappresentatività e operatività assai selettivi e rigorosi definiti dal legislatori quindi la prima venire scelta fatta dal legislatore quella di creare anche in Italia come negli altri Paesi uno strumento di riconoscimento
Del ruolo istituzionale e giuridico delle associazioni dei consumatori dal quale riconoscimento derivano due nuovi funzioni per le associazioni dei consumatori
Il primo la possibilità di ricorrere al giudice a tutela di interessi collettivi
Attraverso un'azione inibitoria che può essere anche preceduta da un tentativo di conciliazione tra le parti presso la Camera di Commercio quindi la prima funzione che deriva deriverà dall'iscrizione all'elenco sarà appunto la legittimazione ad agire
Sottolineo soltanto che questa legittimazione ad agire
Era già a una realtà in quasi tutti i Paesi europei
Mancava solo l'Italia ed è era comunque ed è un passaggio obbligato in vista del recepimento della direttiva novantotto ventisette
E dare Enti diciamo recepimento entro il prossimo anno metterà tutte le associazioni riconosciute Nesi in quindici Paesi europei
Nella condizione di promuovere un'azione giudiziaria in uno dei quindici Paesi quindi senza questa legge le associazioni italiane non avrebbero avuto la possibilità di agire in giudizio in Francia in Germania
E quindi con un notevole come dire ritardo handicap rispetto alle associazioni degli altri paesi ecco
La scelta che ha fatto il legislatore di concedere questo potente che rappresenta una rivoluzione nel campo del diritto processuale che da sempre imposti è stato impostato sul diritto individuale quindi sulla tutela dei diritti
Soggettivi dicevo la scelta del legislatore di riservarla a un numero ristretto di associazioni quelli che operano a livello nazionale che abbiano quindi requisiti di rappresentatività
è una a scelta assolutamente legittima sul piano costituzionale
E per esempio la scelta francese mentre la scelta come dire tedesca rinvia al giudice la valutazione caso per caso della rappresentatività delle associazioni cosa che potrebbe creare come dire disomogeneità di trattamento a livello locale
Arrivo al secondo perché poi il la parte più importante l'iniziativa di oggi strumento attivato e della seconda come dire poi il secondo potere funzione attribuita ad associazioni che saranno riconosciute rappresentative che la partecipazione al Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti che di fatto nasce oggi che questo organismo di cui vi dirò dopo nazionale di consultazione proposizione delle politiche per i consumatori
Il Consiglio prende il testimone da una vecchia Consulta ministeriale che ha operato negli ultimi quattro anni in maniera informale i componenti del consiglio di sono qui presenti sono quattordici rappresentanza delle ispettiva associazioni e più presente alla nel Consiglio in questa prima composizione il rappresentante delegato dai presidenti delle Regioni
Il consiglio attualmente ha una composizione variabile
Perché potranno entrare a far parte del consiglio da qui fino al trentuno dicembre novantanove
La legge considera come fase transitoria le associazioni che da questo punto le altre associazioni che da questo momento in poi si iscriveranno
All'elenco avranno i requisiti per iscriversi alle quindi l'organismo che oggi presentiamo a una a carattere temporaneo vale fino al trentuno dicembre novantanove de a composizione variabile vale a dire che ci sarà sempre una sedia in più per le altre associazioni che si iscriveranno nelle e a un organismo aperto anche per quanto riguarda il metodo di lavoro nel senso che alle riunioni del consiglio potranno essere chiamati in qualità di invitati di volta in volta a seconda delle materie anche i rappresentanti della pubblica amministrazione coi rappresentanti delle impresa
Questo riguardo abbiamo già una prima iniziativa la prossima riunione del consiglio convocata per il sedici febbraio avrà all'ordine del giorno il grande tema di attualità delle euro l'euro e i rapporti con i consumatori
Siamo coro contiamo di chiamare per una ricognizione delle attività in corso progettuali ma anche delle problematiche Cambi visto esistono chiameremo in qualità di invitati a partecipare a questa riunione aperta anche i rappresentanti del mondo dell'industria del commercio
Delle camere di commercio stanno svolgendo un ruolo a livello locale i rappresentanti delle banche e soprattutto i rappresentanti dei Comitato Euro con il quale siamo d'accordo a lavorare
Come dire su questo versante
Insieme il ruolo del Consiglio la missione fondamentale del consiglio qui lo chiarisco subito non è quella di assistere il singolo consumatore
Di approntare i casi personali perché questa come Dio né di fare attività di denuncia o di difesa in giudizio queste competenze è compito delle
Come dire associazioni la missione fondamentale del consiglio di fare quel lavoro a monte che oggi è mancato cioè vale a dire di migliorare la condizione generale del consumatore dell'utente di rafforzare la posizione del mercato facendo sentire
La voce dei consumatori importo esprimendo quelle che quel quelli che sono gli interessi dei consumatori in momenti in cui si decidono le leggi e politiche i provvedimenti
Quindi soprattutto l'attivazione di una funzione consultiva e propositiva che attribuita proprio dalla legge due otto uno nei confronti delle attività di governo Parlamento e di pubblica amministrazione in genere
Questo lavoro il consiglio lo svilupperà in stretta collaborazioni dire in cooperazione con le associazioni dei consumatori che avranno così anche un luogo una sede dove coordinarsi e confrontarsi
A livello come dire di politiche nazionali
Il Consiglio svilupperà anche una serie di attività promozionali
Sto funzionali a questa missione fondamentale
Oggi in cartellina avrete trovato il programma avete trovato il programma di attività
Che si estrinseca in una serie di attività per il momento descritta in modo generico progettuale
Lavoro che adesso dovremo fare di tradurre il programma in progetti abbiamo individuato quattro obiettivi ritenuti strategici per migliorare la condizione del consumatore imita quello di sostenere un mercato boh aperto è libero quindi un mese un mercato più concorrenziale
Questo specie nel campo dei servizi e dei servizi all'interesse generale di pubblica utilità nei quali si registra come dire un'arretratezza un anche difficoltà di apertura alla concorrenza secondo obiettivo riguarda l'informazione
Migliorare adeguare le informazioni disponibile consumatore
Nell'era della globalizzazione la capacità del consumatore di auto proteggersi di e rafforzare la propria posizione dipenderà sempre più dalla quantità e dalla qualità di informazioni in suo possesso
Oggi nel mercato si assiste a un'asimmetria informativa a danno del consumatore che non ai mezzi
E le risorse per informarsi dell'impresa o della pubblica amministrazione quindi il Consiglio lavorerà intesa con i soggetti istituzionali che saranno disponibili a ridurre e non farà aumentare questo gap informativo
Terzo tema ritenuto strategico dalle associazioni presente nel consiglio riguarda il miglioramento delle condizioni di sicurezza di usura accessibilità di prodotti e servizi quarto ed ultimo ma non meno importante riguarda il tema dell'accesso alla giustizia
Condivido il consumatore sarà tanto più forte
Quanto avrà la possibilità di ricorrere a mezzi di giustizia celere e non onerosi possibilmente come dire a strumenti di risoluzione extragiudiziale delle controversie
Oggi due connotazioni
Chiavi di lettura del Consiglio volevo dare o più politica il primo che il programma del programma attività programma attività perire
Questo nel rispetto del dichiarazione del legislatore e per fare perfettamente conforme a una stretta attinenza con le politiche comunitarie
Quindi aderenza alle indicazioni dei trattati ma soprattutto al piano d'azione elaborato dalla Commissione
Per le politiche consumatori relativa al triennio novantanove due mila uno questo consentirà al sistema Paese di essere più attrezzato più contenti competitivo spedire recuperando le lacune del passato nel momento in cui a Bruxelles e si prendono delle decisioni
Secondo la proposizione di un metodo nuovo di lavoro
Vale a dire quello della ricerca e della promozione di un via dialogo sistematico permanente tra i soggetti coinvolti mondo dell'impresa le istituzioni le università legame di commercio tutti per lavorare un obiettivo quello di Como la condizione generale chiaramente nel rispetto delle posizioni che a volte sono necessariamente conflittuali
Dicevo che un primo esempio di metodo di confronto l'avremmo il sedici alla riunione aperta sul tema dell'Europa lo abbiamo oggi pomeriggio
Con un workshop o a inviti promosso dal Consiglio che ha voluto in prima battuta a presentare il programma attività
In via preliminare ai soggetti istituzionali ai massimi livelli
Avremo oggi presidenti delle Autorità indipendenti il direttore a Banca d'Italia i massimi esponenti del mondo dell'impresa rappresentanti del mondo accademico de degli enti locali
Quindi oggi consiglio più che presentare ascolterà quali sono le valutazioni le aspettative e le reazioni rispetto al programma attività e anche la disponibilità a lavorare concretamente e insieme da parte dei soggetti come dire interlocutori istituzionali
Il workshop di oggi vuole essere chiudo anche una tappa preparatoria di una Conferenza nazionale che il consiglio ha in animo di realizzare verso giugno dove si potrà anche fare un primo bilancio dei progetti nel frattempo istruiti e messi in campo
Una conferenza che avrà un titolo significativo
Il consumatore quale soggetto emergente tra stato e mercato conferenza nel quale al quale si vorrà sviluppare soprattutto si vorranno sviluppare le relazioni esistenti tra politica per i consumatori politica per la concorrenza che è un tema anche i attualità dal qua dal workshop di oggi sicuramente usciranno fuori
Spunti interessanti
Il senso di tutto ciò lo ripeto è quello di far crescere la sensibilità su queste tematiche che interessano tutti noi come cittadini e consumatori
Portare una voce coordinata e garantire una presenza coordinata del mondo del consumatore del associazioni nei tavoli istituzionali
Perché oggi vi sono grazie alla legge due otto uno che ha creato le gli strumenti ma grazie a una come dire maggiore disponibilità e sensibilità del mondo politico istituzionale vi sono le condizioni per sui temi del consumatore del consumer in memoria dei consumatori di aprire una fase due
Ecco non più una fase di contrapposizione
Ma biologica ma una fase come dire di qualificazioni sviluppo organico di politiche per i consumatori
Il risultato della mancanza apolitico organica che oggi per esempio nel tema della sicurezza dei prodotti abbiamo otto amministrazioni che non dialogano tra di loro e che hanno sedimenti di competenze per occuparsi di questa prescindere del del prodotto nell'arco della merceologia serve come dire su questo un'azione coordinata ripeto una fase di e in cui si elaborano politico organiche e di qualificazione dei rapporti tra soggetti attori che a nostro avviso qui ad avviso del ministero hanno parità pari dignità
Io chiudo questa introduzione poi siamo disponibili per le risposta dando la parola Paolo Martinello che interverrà a nome delle quattordici associazioni presente in
Il consiglio
Grazie le rose lui non è un compito facile intervenire a nome di tante persone ma credo che
Parlare di che cosa rappresenta per noi oggi questo Consiglio e le aspettative che abbiamo nei suoi confronti
Non sia difficile quanto possa apparire certamente questo Consiglio un punto di arrivo è un punto di partenza un punto di arrivo perché il consumatore non nasce oggi evidentemente le politiche di tutela del consumatore
Non sono cosa di questi giorni l'Unione europea le abbiate
Negli anni settanta ricordo che il diritto di essere ascoltati di essere rappresentati come consumatori
Diritto fondamentale che fu riconosciuto sin dal mille novecentosettantacinque forse oggi questa legge questo Consiglio costituiscono il primo momento di concretizzazione di questo principio fondamentale che l'Unione europea aveva elaborato sin da quegli anni
E quindi un riconoscimento dire in prima battuta in prima battuta dovuto da parte delle leggi e delle istituzioni del nostro Paese
Che su questo tema della tutela del consumatore avevano certamente segnato gravi e ormai insopportabili ritardi rispetto al quadro più generale degli altri Paesi europei ancor più in un settore in un in un momento come quello attuale
All'indomani della moneta unica ormai entrata
In in un meccanismo attuativo a tutti gli effetti in un mercato unico che non è cosa di oggi nemmeno esso ma che comunque certamente diventa sempre di più
Una realtà quotidiana per tutti i consumatori il bene in una situazione di questo tipo evidentemente
Non era più ammissibile che un Paese importante come l'Italia all'interno dell'Unione Europea presentasse ancora dei vuoti e delle carenze
Istituzionali e legislative sotto il profilo della tutela del consumatore tutto il fatto no certamente non tutto è fatto per oggi abbiamo uno strumento in più in mano in più voi come consumatori come associazioni di consumatori
Non ci sono le Grain mo'all'interno di questo nessuno credo delle associazioni ha mai avuto una vocazione tanto istituzionali Ruffilli istituzionale da pensare che un nuovo organismo risolva le le aspettative e tanto meno i bisogni e le esigenze dei consumatori ma certamente uno strumento in più questo Consiglio lo rappresenta innanzitutto come diceva già di Rosi poco fa per essere ascoltati il consumatore è un nuovo soggetto politico essere ascoltati non vuol dire soltanto parlare scrivere documenti significa incidere nella realtà quotidiana anche quando si tratta di fare grandi scelte
Complesse come oggi sono sempre di più le scelte che il nostro Paese i nostri governanti hanno davanti gli faccio solo un esempio solo per citarvi quello sul quale in queste ore si sta discutendo i duramente e duramente
Nel nostro Paese la liberalizzazione del sì un la ristrutturazione del sistema elettrico ebbene su questo noi abbiamo già come Consiglio messo in atto il nostro programma che è stato vedete come stiamo cominciando a lavorare anche rapidamente il Consiglio sia formalmente costituito un mese e mezzo fa
E abbiamo già elaborato una prima presa di posizione importante chiara
Senza equivoci su quello che i consumatori italiani si aspettano dal governo per quanto riguarda la liberalizzazione del sistema elettrico abbiamo detto cose chiare siamo stati sentiti dalle Commissioni parlamentari
Avevo manifestato un forte appoggio alle richieste che le Authority indipendenti hanno m'hanno già espresso in questo settore abbiamo preso posizione ci auguriamo che questa posizione pesi nelle scelte che nelle prossime ore
Il governo italiano dovrà fare non è detto che questo avverrà non è detto
Le pressioni sono fortissime e gli interessi in gioco sono enormi
E i tentennamenti a cui assistiamo in queste ore a livello parlamentare ci fanno anche temere
Che questo provvedimento anziché essere un passo avanti deciso possa essere se non un passo indietro mondo una battuta d'arresto ma questo ma quello che le associazioni e questo Consiglio voleva l'ha detto e l'ha detto forte
E credo che resti comunque come un momento importante per far capire per dimostrare quanto sia necessario che strumenti organismi di questo tipo possano esprimere in modo chiaro in modo non equivoco in modo trasparente quelle che sono le aspettative reali dei consumatori perché della tutela del consumatore
Vedete se ne fa spesso uso abusivo
In questi anni abbiamo assistito troppo spesso nonostante la forza e la presenza dell'associazione dei consumatori le battaglie che tutti noi abbiamo compiuto ciascuno nel proprio settore nelle proprie
Ambiti di maggior dovrà diciamo così consolidamento di maggiore esperienza chi nel settore della sicurezza dei prodotti che nel settore dei servizi
Che nel settore delle grandi battaglie Judith sul piano giudiziario nel settore dei test comparativi ognuno ha fatto la sua esperienza e ha fatto le sue battaglie ma troppo spesso ancora oggi
Di questi lo slogan della tutela dell'interesse del consumatore se ne fa una come dire un uso un po'strumentale ognuno tira la coperta dalla sua parte
Le istituzioni dal punto di vista politico hanno tutto l'interesse evidentemente a dire che certe scelte sono state fatte nell'interesse della globalità dei cittadini e dei consumatori le aziende hanno interesse e hanno spesso usato e abusato della tutela del consumatore per ragioni se vogliamo
Niente di marketing e più che di reale
Progresso di reale
Il diciamo il rispondenza alle esigenze del consumatore bene oggi questo non sarà più possibile io credo che non sarà più possibile da questo punto di vista il e l'esperienza e l'esempio che vi ho fatto
Pochi minuti fa sul discorso dell'ENEL già contribuisce a fare chiarezza
E chi si
Schiere voglia
Uno stacco lei era rallenterà nei processi di liberalizzazione che l'Europa ci impone che il consiglio ha detto di volere ebbene sappia mai dovrà riconoscere che avrà tutelato altri interessi ma non quelli dei consumatori
Ma non sono solo questi grandi temi certo ci temi complesse la globalizzazione le grandi ristrutturazioni sono temi sui quali siamo impegnati ad essere interlocutori incredibile credibili a essere pronti e preparati a affrontare tematiche anche di grande complessità ma non dimentichiamo che non dimenticheremo il nostro programma e lì per testimoniarlo
Anche le esigenze quotidiane dei singoli consumatori non perché la ristrutturazione del sistema a rete con non tocchi gli interessi anzi tocca e profondamente gli interessi quotidiani individuale dei consumatori vada vogliamo fare qualcosa di più come diceva Lirosi evidentemente il rapporto con i singoli consumatori è una cosa che le singole associazioni hanno perseguito costruito faticosamente in questi anni e la nostra vera ricchezza che rafforza viene da lì non siamo dei club di pensatori siamo delle persone che ognuno dalla propria esperienza
E rappresenta ed è a contatto con le esperienze vissute quotidiane di decine centinaia di migliaia forse milioni
Di consumatori ed è questo che vogliamo portare all'interno delle istituzioni ma nel contempo lavorare perché si creino condizioni migliori anche per le associazioni dei consumatori
Per fornire sempre più servizi ai consumatori l'accesso alla giustizia è un tema fondamentale da questo punto di vista la possibilità delle associazioni di agire in giudizio è un tema fondamentale da questo punto di vista strumenti normativi leggi regolamenti capacità processuale
Luoghi istituzionali di confronto per poter dare più risultati ai consumatori
Finali ai nostri veri e principali interlocutori
L'accesso alla giustizia volevo solo dedicare una battuta su questo tema un tema che è prioritario nel programma delle associato il del consiglio e rispetto al quale siamo impegnati a costituire nuove possibilità reali e concrete di accesso siamo pronti al dialogo l'ha detto lui Rosi e lo ribadisco questo Consiglio e certamente pronto al dialogo con le istituzioni e con le in paese
Oggi pomeriggio sarà un primo momento Breve ovviamente direi quasi più formale quasi più istituzionale ma certamente un primo momento in cui vogliamo aprire il dialogo con i nostri interlocutori
Ma anche su questo non vogliamo che sorgano equivoci siamo pronti a dialogare abbiamo la mano tesa ma abbiamo anche e la legge
Questo è importante che ci abbia dato abbiamo anche la possibilità di attaccare se il dialogo non porta a frutti
Positivi
La legittimazione l'azione inibitoria è uno strumento importante da questo punto di vista lo si è visto nel settore delle clausole vessatorie
Da decenni le associazioni dei consumatori denunciavano l'iniquità dei rapporti contrattuali in tutti i settori del mercato dai grandi servizi ai prodotti alla ai ai servizi più o meno un regime di monopolio servizi assicurativi bancari umore
Il dialogo e il confronto i risultati degli cominciamo ad ottenere oggi quando da alcuni anni abbiamo ormai una legislazione chiara sul tema delle clausole vessatorie da un lato e dall'altro una altrettanto chiara
E abbastanza efficace possibilità di agire in giudizio contro di quell'incontro
Le eventuali scorrettezze da questo punto di vista quindi è importante
Aprire un contesto normativo e istituzionale favorevole perché questi risultati si possono conseguire l'ultima battuta sull'informazione su questo ovviamente
Con un con voi qua presenti interlocutori che più di ogni altro si dedica all'informazione
Evidente in un credete molto da aggiungere a quello che ha già detto di Rosi è evidente che oggi non si tratta più soltanto di tutelare e proteggere il consumatore
Rispetto alle insidie agli ai comportamenti scorretti ai piccoli
Alla insidiosità o pericolosità dei prodotti o dei servizi
Ma si tratta stabilendo norme regole standard l'ARSIAL tratta anche di aree il consumatore gli strumenti di autodifesa
E l'informazione certamente da questo punto di vista svolge un ruolo insostituibile e credo che le televisioni i giornali italiani
Debbano certamente ancora essere più sensibili e più pronti a recepire e a
Dedicare spazio tempo ed energie a questo tipo di informazioni che credo di poter dire che un'informazione vincente
Credo di poter dire che uno di quei temi sui quali
Il famoso diciamo la più famosa la famosa componente di servizio che l'informazione deve assolvere nei confronti di tutti i cittadini di tutti gli utenti e non penso solo alla televisione pubblica certo anche a quella ma non solo a quella credo che con la tutela del consumatore l'informazione del consumatore hanno un'occasione forse unica di essere veramente al servizio dei propri elettori e dei cittadini vi ringrazio
Come il ministro sta per arrivare ancora un paio di minuti do la parola alla dottoressa Marina Manfredi che dirige la politica per i consumatori presso la DG ventiquattro della Commissione europea
Grazie
Prima di tutto vorrei anche a nome del collega Marco De Andreis esprimere il saluto e il compiacimento per la Commissione europea
Per essere presente a questa giornata di oggi e di presentazione del del consiglio nazionale
Sì direi rappresenta questa giornata il coronamento di di un però cioè il
Che è stato abbastanza lungo e che la Commissione ha seguito con grandissima tensione in questi ultimi anni
E si compiace particolarmente del del risultato e della qualità direi che il risultato ottenuto tra l'altro è interessante anche la coincidenza di tempi
Del la l'inizio dei lavori di questo nuovo Consiglio tenti che vedono da un lato il varo recentissimo è di un mese da parte della Commissione europea del programma del piano triennale di priorità
Della politica dei consumatori e soprattutto siamo a paio di metri tre mesi massimo
Anche dal finalmente dalla ratifica e quindi dall'entrata in vigore del trattato di Amsterdam che permetterà di dare un nuovo impulso alla politica comunitaria dei consumatori e farne una politica tutti i difetti
A una politica con una sua propria identità e dignità che fino ad oggi prima ho trattato di Roma e successivamente con il Trattato di Maastricht non aveva avuto direi il suo pieno fulgore la capacità di camminare sulle sue gambe tra l'altro il Trattato di Amsterdam davanti finalmente un riconoscimento dire quale i diritti costituzionali in un certo senso ai consumatori tra gli altri il diritto alla rappresentanza che celebriamo qui oggi in un certo senso a livello nazionale
Vorrei anche dire che la commissione si riconosce e si compiace negli obiettivi
Di lavoro e nella metodologia di lavoro che il Consiglio nazionale
Presenta oggi prima di tutto direi negli obiettivi di perché la Commissione nel suo piano triennale affissa componente nella stessa misura in poi è stato ripreso dal programma italiano tre macrobiettivi per i prossimi anni della politica dei consumatori
Dare più voce ai consumatori quindi anche e soprattutto attraverso la rappresentanza delle associazioni garantire una maggiore sicurezza del consumatore per quanto riguarda prodotti e servizi
E finalmente riconoscere pienamente rispettare pienamente gli interessi economici dei consumatori quindi obiettivi che constatiamo sono pienamente condivisi dal programma di lavoro del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti
Quello che in particolare anche ci ci fa piacere e vedere un'identità di vedute anche per quanto riguarda il mito do è stato sottolineato in particolare il metodo del dialogo che anche quello è la nuova metodologia che la commissione vuole applicare a livello europeo che vorrebbe poi vedere riflessa anche in una sua componente nazionale
Per quanto riguarda queste nuove metodologie che vorremmo applicare a livello europeo sottolinea in particolare quello che ha detto dottor virosi e che ha detto anche l'avvocato Martinello che dobbiamo passare una politica dei consumatori diversa che non è più una politica verticale specifica una politica di protezione
Bensì una politica di di autoprotezione da definita l'avvocato Martinello e direi una politica che soprattutto si integri in modo orizzontale in tutte le altre politiche comunitarie
Quindi la metodologia che noi vorremmo applicare nei prossimi anni
è una metodologia prima di tutto che vede meno legislazione meno legislazione ma una legislazione migliore cioè legiferare meno dice la Commissione europea per legiferare meglio
Meno leggi ma leggi efficaci meglio applicate leggi effettivamente attuate nel modo migliore a livello europeo comunitario e nazionale integrazione l'ho già detto è uno degli obiettivi del Trattato di Maastricht
E adesso di quello di Amsterdam integrazione della politica dei consumatori nelle altre politiche
Coerenza coordinamento e complementarietà tra politiche europee e politiche nazionali e soprattutto più spazio al dialogo il dialogo che deve essere visto non già come spesso si può temere da parte associazione di consumatori come alternativa alla legislazione
Ma dialogo molto spesso come per esempio preparazione alla legislazione
Dialogo come complemento alla legislazione dialogo che permette di trovare nuove strumenti di applicazione anche la politica dei consumatori che vedano la partecipazione di tutte le parti interessate
E quindi anche noi a livello europeo facciamo direi una scommessa su questo nuovo metodo e speriamo sinceramente che le esperienze che stiamo conducendo a livello europeo e quelle che già si fanno a livello italiano possano entrare in una fase di di di arricchimento reciproco
Perché questa nuova politica posta pienamente direi fare entrare i consumatori europei nel prossimo millennio in una situazione di informazione consapevolezza possibilità di autodifesa grazie grazie stessa Manfredi per la testimonianza anche più un apprezzamento all'avvio dei nostri lavori prego se ci sono domande il ministro sta per arrivare
Colossale ma questi una rappresenti tipiche dei consumatori non sarà voi un po'di facciata cioè voglio dire in rapporto diretto con la base dei consumatori reali la gente comune
E cioè si manifesterà si concretizzerà o se la sono un fatto di a Taranto cioè non a caso ieri c'è stata una
Conferenza stampa su questo argomento dal McDonald e quindi un po'pubblicitaria cioè e si fece un argomento i non tanto a tutela dei consumatori quanto di determinate grosse aziende
Cioè che vorrei sapere se veramente fino a che punto si concretizzerà il rapporto con i e la tutela del consumatore
Questo è una domanda che investe più il ruolo delle associazioni che hanno un'attività quotidiana di assistenza è chiaro con le associazioni e quindi io chiederei Martinelli anche gli altri componenti del consiglio si hanno le menti più
Faccio solo una battuta poi caso mai su questo lo del dottor Donadio il coordinatore della campagna sicurezza alimentare che è quella cui si riferiva
Il
Il vostro collega che è intervenuto potrà aggiungere qualcosa dico solo questo la legge perché è di questo che oggi parliamo la legge impone in modo estremamente severo forse anche eccessivamente severo ma certamente se è vero una principio di rigorosa autonomia delle associazioni dei consumatori da qualunque interessa che sia in contrapposizione o diverso da quello dei consumatori
L'autonomia finanziaria autonomia politica ed è un requisito perché le associazioni dei consumatori si possono definire tali
La legge chiarissima su questo direi che forse su questo non non credo precedenti in altri Paesi europei
Quindi commistioni di interessi del tipo di quelle paventate aproposito della campagna sicurezza alimentare non sono assolutamente possibili se non nell'intanto in quanto ed è questo il caso del Progetto
A cui faceva cenno lei se non intanto in quanto vengono realizzati dei Progetti Castle nuovo nel caso specifico poi sono stati voluti dalla Commissione europea che ha promosso questa grande campagna per la sicurezza alimentare
è stata voluta all'accusa partecipazione di diversi soggetti cioè sia delle associazioni dei consumatori sia di determinati operatori del mercato al fine di diffondere in modo più efficace più proficuo il messaggio che veniva portato avanti attraverso la campagna cioè un messaggio di informazione al consumatore
Intendiamoci sull'opportunità o meno di questi forme di Clusone si può discutere però ecco sia chiara una cosa quando mai dovessero avvenire situazioni paragonabili a quelle ciò non significa che in media associazione dei consumatori sono al servizio di un'impresa casomai il contrario come
Nel caso della campagna di cui parliamo
Né tanto meno occhielli e associazioni si abbiano vantaggi da questo tipo di rapporto di iniziativa
Che non siano quelli visibili a tutti vale a dire la possibilità di portare un determinato messaggio informativo
A Alois ad un maggior numero di consumatori che non quello che sarebbe raggiunto un raggiungibile con le sole forze dell'associazione
Vincenzo Dona voglio aggiungere
Credo che Martinello abbia già detto tutto peraltro una domanda di questo genere lo stesso giornalista l'ha fatta ieri nel corso della conferenza stampa e ha avuto una risposta come ha detto Martin bello
Il la ricerca di un di partenariati con gli altri protagonisti della filiera alimentare è stata proprio voluta
Una scelta della commissione
Che ha ritenuto che la responsabilità della sicurezza alimentare dovesse essere condivisa da tutti i protagonisti della filiera
Questo è accaduto in tutti i Paesi europei devo dire che il parco era il mercato di
Ma Donald
è presente in Paesi Coco come quelli scandinavi
Che sicuramente hanno nell'opera di informazione di tutela del consumatore una lunga e meritoria tradizione e non scandalizza nessuno peraltro prima della conferenza stampa di ma Donald il ventotto novembre la signora Bonino aveva lanciato in Italia la campagna con una conferenza stampa da ottobre il è un'altra manifestazione prevista presso le Coop
Prima della fine di questo mese siete voluto cioè parlare del problema della sicurezza nell'ambito dei cosiddetti grandi moltiplicatori di contatto che la commissione il gruppo di organizzazioni e italiane che seguono la campagna ha voluto chiamare a fare da con una brutta espressione la moltiplicatori di contatti
In questi negli esercizi di questi grandi catene di distribuzione di ristorazione
Saranno nel mese di febbraio proclamato dalle associazioni dei consumatori in mezzo della sicurezza distribuiti oltre dieci milioni del decalogo della sicurezza alimentare
Prodotto redatte fatto stampare dalle associazioni dei consumatori con nessun altro mezzo avremmo raggiunto tanti consumatori
Ribadisco mi pare forse anche superfluo ma dovremo anche abituarci a difenderci costantemente su questo fronte che nessuna commistione di interessi tra queste grandi aziende
C'è le organizzazioni di consumatori
Ricordo
Sulla notizia del giorno è meno quella che cerchiamo di presentare la nascita del consiglio la presentazione del suo programma attività e il decreto che fissa le regole trasparenti per l'iscrizione all'elenco ecco su questo se magari so che sulla sicurezza alimentare c'è stata un'iniziativa specifica ieri se avete domande siamo ben volentieri
Pronti a rispondere
Stiamo facendo fare una verifica cioè il ministro ha lasciato
La seduta della Camera dove è in discussione il decreto sull'Energia quindi tra un paio di minuti
Faremo o notizie a questo riguardo
Posso aggiungere
Qualcosa sulla costituzione dell'Elenco
Il decreto non stabilisce come dire scadenze per la presentazione della domanda
L'elenco sarà uno strumento permanente e quindi in qualsiasi momento dell'anno dalla data di entrata in vigore e quindi sarà presumibilmente fra una ventina di giorni ripeto il decreto è stato registrato alla Corte dei Conti
E nel giro di un paio di giorni uscirà in Gazzetta Ufficiale
Diciamo al momento di entrata in vigore le associazioni che ritengono di avere i requisiti prescritti dalla legge
Potranno presentare domanda al ministero al corredata da una serie di documentazioni per comprovare come dire il numero degli iscritti il programma nelle attività svolte ceda molto autodichiarazione l'assenza di incompatibilità quali la connessione l'interesse del ministero in un tempo ragionevole certo esaminerà la domanda è decreterà all'accettazione della richiesta Cocco il diniego in ogni caso sarà data pubblicità di questi provvedimenti amministrativi attraverso pubblicazioni sulla Gazzetta Ufficiale
Io in anche nella mia veste di direttore generale del ministero e da un anno foto come dire segue la direzione neonata che si occupa della tutela del mercato dei consumatori posso aggiungere qualcosa riguardo come dire alla all'impegno del ministero su questo versante
Primo luogo la nasce dall'attivazione della direzione che ha reso
Riuscita voleva creare un punto di all'interno del istituzioni centrali di riferimento per quanto riguarda le politiche per i consumatori e anche all'interno del ministero
Oggi siamo nella condizione stiamo cercando spedire i mezzi e le sue le risorse per potenziare questa struttura avendo dire notevoli ritardi da colmare abbiamo o anche qui la possibilità grazie a una legge approvata un paio di giorni fa dal Senato il disegno di legge sulle attività produttive la possibilità di usufruire annualmente appena questa legge sarà confermata dalla
Dalla Camera di sul fruire di uno stanziamento aggiuntivo di due miliardi annui per mettere in moto tutto quello che serve a rafforzare la vigilanza sul versante della sicurezza dei prodotti è un lavoro complesso perché innanzitutto si tratta di coordinare tutte le amministrazioni perché diverse amministrazioni hanno prezzi di competenza secondo la l'ampiezza delle della vigilanza
Avendo tutto il territorio da coprire tre terzo i il teste di prova di conformità del proprio quindi con la
L'attivazione di queste risorse saremo in condizione di potenziare questo servizio del ministero dell'industria tutto il territorio nazionale abbiamo già con le forze che abbiamo in campo nei primi mesi di attività della nuova direzione compiuto una serie di importanti
Passi in avanti una serie di provvedimenti per esempio avrete letto sui giornali abbiamo ritirato nel corso dei vari mezzi oltre centotrenta articoli di giocattoli di provenienza cinesi perché come dire dai testi di prova effettuati sono risultati non solo non conformi alla legge che poi è una legge comunitaria ma sono stati dichiarati come dire insicuri
Per il bambino
Abbiamo tutta una serie ancor di attività di indagine
Per quanto riguarda gli strumenti finanziari
Ecco su questo versante abbiamo
Lo confermerà che il ministro un dialogo aperto con il ministro delle Finanze in particolare con il dipartimento delle dogane la Guardia di Finanza finanza per creare un sistema di permanente di controllo di collaborazioni per quanto riguarda il prelievo dei campioni al momento in cui arrivano in dogana e la possibilità in tempi rapidi di verificarne la conformità dal punto di vista tecnico più la all'attività come dire di vigilanza sul territorio che una l'organo come la Guardia di Finanza in grado di attivare sviluppare in collaborazione con le strutture tecniche del ministro industria volevo dire qualcosa riguardo alla Budget finanziario del consiglio la legge due otto uno dello scorso luglio ha messo a disposizione per l'attuazione del programma che avete in cartellina due miliardi l'anno quindi è un consiglio che anche con un puro come dire Budget abbastanza come dire esigua in condizione come dire di sviluppare attività comunque promozionali proprio questo è importante perché data l'ampiezza dell'attività la complessità della materia fondamentale anche sviluppare l'attività di studio e di ricerca e uscire come dire anche ammettere a utilizzare tutte
Le energie che ci sono disponibili le esperienze in particolare nel campo
O comunque universitario oggi pomeriggio avremmo anche e dire autorevoli esponenti del mondo accademico che ci diranno anche quali sono i loro progetti che possibilità Celli fare intrecciare le attività accademiche con le attività istituzionali del Consiglio dei consumatori
Quindi alcuni passi in avanti si stanno facendo strumenti che non sono solo sulla carta ma potranno ora da ora in avanti concretizzarsi a sviluppare iniziative grazie anche a un minimo di disponibilità finanziaria
Interloquire solo dona Unione Nazionale Consumatori questo argomento del finanziamento consiglio mi induce a fare una riflessione da quando è stata provocata questa legge
Credo che tutti noi dirigenti dell'organizzazione di consumatori e ci siamo imbattuti in qualcuno che sorridendo ci ha letto a adesso avete i soldi io vorrei che fosse ben chiaro che la destinazione di questi due miliardi
Quella di finanziare iniziative di difesa e di informazione e tutela del consumatore organi i proposta dal Consiglio approvato dal Consiglio neppure una lira transita verso le associazioni di consumatori
E se mai se c'è da mettere in rilievo una cosa è che mentre si trovano migliaia di miliardi per le più disparate delle iniziative sul piano nazionale non si trovano i mezzi per finanziare soprattutto quell'opera di informazione di assistenza del consumatore
Che ogni associazione di cui ogni associazione si prende carico che montante numericamente ed è sempre più costosa dal punto di vista anche della qualità
E della professionalità necessaria perché sia condotta con il rigore con il quale ognuno di noi intende farlo
Per non fare anche un esempio nella sola sede centrale dell'Unione Nazionale Consumatori arrivano oramai non meno di trenta mila lettere l'anno non meno di venticinque mila telefonate l'anno
Ad ognuna l'Unione nazionale consumatori risponde con puntualità con precisione possiamo valutare intorno all'ottanta per cento
Il risultato positivo della nostro intervento se moltiplicate per il numero delle associazioni presenti nipote per rendere conto di quanto costa a quest'opera
Che condotta perché qualcun altro non fa il proprio dovere mutuando cioè compiti che non sono proprio soltanto per le organizzazioni dei consumatori ma parla di efficienza della pubblica amministrazione di organismi che dovrebbero essere più vicini al consumatore e che invece lo spediscono nel senso vero della parola perché abbiamo uffici pubblici comprese le preture dirottano i consumatori che reclamano alle organizzazioni dei consumatori questo è un'opera immane che ha un costo crescente e per il quale le organizzazioni dei consumatori continuano a dover ciò racconto esclusivamente sulle proprie risorse
La la l'articolo otto della legge praticamente dice la prima composizione del consiglio avverrà sulla base del i vecchi componenti della Consulta quindi spedire slegata dai discorsi di rappresentatività certificati dall'elenco per dare continuità all'azione visto che evidentemente la Consulta ministeriale ha lavorato bene il Parlamento ne ha avuto traccia ha detto
Si parte con questi più il rappresentante delle regioni e sarà integrato ma mano che altre associazioni potenzialmente non presenti nel gruppetto vecchio gruppetto dalla Consulta
Chiederanno sta avranno l'iscrizione quindi il una la fase la norma transitoria e congegnata così che fino al trentuno dicembre novantanove
E la composizione del consiglio e l'Elenco avranno due strade separate
Dal primo gennaio due mila quindi con il consiglio a regime soltanto quelle che avranno l'iscrizione definitiva nell'Elenco avranno titola partecipare
Allora cosa succede da qui al trentuno dicembre
Che le attuali associazioni come dire presente nel consiglio e altre cominceranno a fare domanda di iscrizione al ministero
Il ministero ha la possibilità di concedere l'iscrizione provvisoria fino al trentuno dicembre novantanove alle associazioni che e non avranno il requisito numerico minimo che sono circa ventinove mila iscritti
è un'iscrizione provvisoria che scade il trentuno dicembre
Nel decreto il ministero precisa che come elementi di valutazione
Perché essendoci state richieste anche dal Consiglio di Stato valuteranno in assenza del requisito minimo per magari un'associazione si può attestare in questa fase a ventisette mila dieci mila ma veri ora verrà svolto un'ampia attività sul territorio di attestarci a criteri qualitativi valutando
Quelli la consistenza dell'associazione l'ampiezza la diffusione sul territorio la qualità alla quantità delle attività svolte
Queste valutazioni saranno fatte in sede d'istruttoria dalla ministero il consiglio sarà chiamato su questa va istruttoria dare un parere che consultiva e norme obbligatorio ma non vincolante quindi sia le attuali quelle che ci sono già il Consiglio sia le altre avranno possibilità anche in assenza del requisito numerico a iscriversi ma comunque un'iscrizione del trentuno dicembre novantanove avrà termine quindi le associazioni che possono così iniziare a lavorare dovendosi come dire organizzare per poi avere tutti i requisiti quindi anche requisito numerico a valere dal primo gennaio due mila
Primo gennaio due mila so saranno dieci quindici associazioni iscritte nell'Elenco tante saranno quelle quel tanto saranno i posti del consiglio consumata era importante dal punto di vista ministero e questo ce l'ha chiesto anche la legge
Visto che aveva anche stanziato un un o Budget anche a valere sul dal mille novecentonovantotto di attivare rendere operativo si subito l'organismo consultivo dando continuità all'azione che aveva fatto la consorte ecco perché oggi qui siamo in condizione anche di presentare un programma di attività
Secondo mi sembra ingiusto torni Rossini
Di quattordici associazioni esistenti sono da ritenersi poche o troppe
Come cittadino mi chiedo esiste una forte specializzazione IBM l'associazione dei consumatori ecco perché son tante
I secondo il ministero da ospitare la nascita di altre associazioni u su uno spin Kabili sinergie alcuni queste
Ancora la presenza territoriali delle associazioni il forti insufficiente come valuta il ministero
La presenza di testi
Innanzitutto dico che le quattordici associazioni che insomma collaborano da anni col ministero sono le associazioni sono come dire più presenti territorio che lavorano già sul Progetti per i quali ottengono i finanziamenti sia dalle regioni già quanti anni prima del ministero avevano fatto le leggi istituendo le consulte regionali
E sia nei riguardi della Commissione europea che ai suoi programmi di sostegno delle associazioni quindi c'è già come dire
Un livello di progettualità e anche di specializzazione perché poi ognuna di queste quattordici negli anni si è andato rientrando su temi specifici quindi da questo punto di vista la il pluralismo mi sembra come dire una ricchezza
La nascita del consiglio
La nascita del
Del consiglio e quindi la possibilità per le associazioni di avere una sede di coordinamento col loro pone rispetto come dire della delle culture della specializzazione di ognuno consente voglio dire alle associazioni di avere venire più spesso e più voce nelle istituzioni
In questo caso possiamo dire che l'unione fa la forza
Probabilmente da singoli con le singole sigle si ha meno capacità Scott riguardo istituzioni piuttosto che in un documento unitario siglato da tutti e quindi per esempio il caso del patto
Volontario sullo che si è stipulato
In occasione conferenza nazionale dell'energia e dell'ambiente è stato siglato dalle quattordici associazioni oggi sono
Non so se ne ce ne sono altre l'Italia e lo strano paese in cui sì poi c'è Anna Bartolini che cure rapporti o tutte associazione potrà dire anche qual è il panorama dei paesi europei su questo
Per il delle l'Italia il Paese delle sigle dell'individualismo sfrenato quindi probabilmente ci saranno tante altre associazioni non lo so bisognerà valutare
In grado di rappresentatività e e l'operatività l'attività quindi ben vengano
Quelli rispetto alla debolezza iniziale di tante piccole forze forse come dire la legge consente attraverso un metodo di lavoro comune e una sede dove coordinarsi di come dire aumentare spedire i processi di dialogo tra loro e di comunque di di confronto e anche il modo per coordinarsi quindi a questo punto di vista aprire il pluralismo
è una ricchezza però per ottenere dei risultati concreti qui nel discorso a monte perché io dico al problema dobbiamo ricoverare
Portando facendo emergere la posizione consumato al momento in cui si prendono decisioni importante trasversali che riguardano il mercato l'economia in
Che perché richiesto dalle
Difesa dei singoli
Tori forse la
Nel del principio di sussidiarietà
A rossa associazioni
Comunque organismi
Mi dalla Società di i civile
Minati servizi per esempio la ti
O di assistenza sull'uso dei servizi pubblici eccetera
Un'attività
Col tempo a
Alta soggetti come dire privati o comunque soggetti associative ecco
Ed anche questo problema
Prima un servizio più vicino
Che il ministro ci si scusa ma
L'energia
Giornalisti alle tre
Workshop che
I presidenti
Di presente associazioni imprenditoriali dell'industria commercio artigianato e agricoltura più i presidenti di alito
E ora forse dimentico qualcuno
E qui presente ringrazi i mantici o altri docenti esperti di i ricchi o politiche per i consumatori
Doverosamente se ci limitiamo ai Paesi che sono vicini
E l'individualismo strana
Egli ha totalmente ridimensionato
Pensate la
Duecentonovanta
The associazioni dei consumatori prese in
Di cui undici invece sono
Tanto associazioni nate
Queste sono state
E funziona un consiglio più o meno come il nostro è chiaro che
L'Amministrazione spegniamo va
Farsi che
La difesa dei consumatori o per lo meno l'informazione del consumatore debba vi
Collocazione territoriale dunque
I società o in ogni autonomia rito
In più comune
In più a buon
Uno che ci sia presente un ufficio dei consumatori le undici che sono quelle nazionali spagnoli sono come le nostre autonome e indipendente hanno un bilancio
Danza consistente peraltro più superiore a quello che è stato attribuito alle associazioni italiane dalla legge italiana se guardiamo
Si annovera associazioni
E di un Consiglio che è uno Piano consultivo del ministero dell'Economia
Ieri dai liquidità la dizione del ministero dell'industria fosse abolita perché il mini
Secondo me il concetto di quello che fa oggi un ministero economico
Tanto il ministro dell'industria o del con me è un organismo che si occupa dell'industria dei consumatori dei come
E di tutte le altre
Andava così detto al ruolo economico si guardi al
Diamo ancora una situazione
In Grecia
Uno riconosciuta come associazione Na
Qualunque associazione che
Meno dieci sottoscrittori dieci membri solo un dieci man ha un bel dieci meno può chiedere al governo greco di essere considerato un'associazione nazionale a tutt'oggi esistono trentotto associazioni nazionali
Ad un processo anche di spinta del ministero
Dei consumatori del ministro che ha questa funzione
Di federazioni
Così la situazione dei paesi del Sud ho voluto dire questo perché in effetti se invece guardiamo al nord guardiamo
L'hindi come i Paesi scandinavi
Amo poche associazioni
Molto spesso diciamo a poche associazioni
In rapporto al territorio sono situazioni totalmente diverso e pensiamo al Belgio il Belgio un Paese che hanno
Via in Belgio ci sono ufficialmente diciotto associazioni dei consumatori quindi smettiamola che l'Associazione italiana
Un rapporto tra popolazione secondo me dipende moltissimo dalle attribuzioni delle competenze dall'uovo dalla puro che vengono viene svolto territorialmente richiamo
La situazione spagnola perché al di là delle associazioni nazionali che sono proprio quelle
Amento di politica
Li ha
Molte a volume espressamente sul territorio chi si sviluppa con attività dei rapporti nel mondo della scuola dell'informazione quindi ci sono
Via via consumerismo
E gli ho detto che paesi il popolare
O viceversa poco perché ci sono state strutture e quindi totalmente diverse quindi questa un po'soprattutto la situazione dei paesi del sud Europa
Non ci sono al
O alle tre alla ripresa diciamo dei lavori riserve ma
Continua