Le polemiche sollevate dalla sanatoria varata dal governo D'Alema per 250mila clandestini

L'onorevole Dozzo vice segretario federale della Lega Nord Dozzo voi avete criticato duramente del decreto legislativo del governo di sanatoria ed cento cinquanta mila clandestini avete anche un referendum sull'immigrazione ma anche in altre occasioni avete annunciato il referendum senza poi riuscire a raccogliere le va be'questa volta al cogliamo di sicuro anche perché il venti di febbraio iniziamo questa raccolta di firme saremo presenti qui i nostri gazebo in tutte le piazze dei comuni
Anche perché riteniamo che la legge Napolitano tour così una legge da abrogare naturalmente oltre all'abrogazione nel facciamo anche una proposta che avevo depositato una proposta di legge sull'immigrazione che avevo già depositato
E naturalmente siamo contrarissimi a ciò che il governo ieri ha fatto con questo decreto questo senatore che veramente a dei qualcosa dell'incredibile naturalmente noi come sempre faremo una battaglia strenua contro la voglia così una voglia politica di pari invade il nostro Paese da persone che purtroppo non hanno nessuna nel lavoro né casa pensiamo per
E ci siano degli immigrati regolari con un lavoro una casa certamente questa è una situazione inquisitore questi duecentosessanta mila persone volete sensazione che avranno il figlio a a ingrossare come sempre nei fine delle
Ecco ma dice il ministro Napoli il ministro dell'Interno Jervolino e questo è un provvedimento necessario per sanare una situazione precedente all'applicazione
La nuova legge sì ma di senatori sanatoria ci ritroviamo cadavere degli immigrati clandestini sbarcati clandestinamente c'era una legge che vietava evitava questi regola Ari di essere presenti sul territorio lo Stato italiano han fatto una sanatoria e quindi senatore senatore si va così a legittimare questo sbarco in terribili persone che giornalmente attraverso i confini per intanto entra in quel nello Stato italiano
Supporre che ci sarà un passaparola
E in tutti così gli altri stati a Fo ha forti ma i a forte e flussi migratori e quindi saremo ancora più presi d'assalto di come di oggi insomma sull'argomento abbiamo ascoltato anche il parere l'onorevole Di Luca responsabile immigrazione di Forza Italia che ieri ha rilasciato delle dichiarazioni molto dure polemiche nei confronti del governo guardi in realtà la mia cultura
Mi porta a fare delle dichiarazioni che sono sicuramente al di sotto di quelle che l'ora passa dichiarazioni da fare rispetto a questo sciagurato provvedimento il Governo si è inventato un nuovo sistema attraverso la sanatoria ha convertito dei clandestini in regolari ora siccome il problema in Italia è quello di portare alla scissione di i due argomenti immigrazione e clandestinità che sono due cose ben differenti perché la prima l'immigrazione è un fenomeno e per assurdo può anche avere cioè quegli aspetti positivi se ben gestito il secondo la clandestinità è fonte invece di una serie di problemi che possono sfociare tranquillamente anche in problemi tipo sicurezza e ordine pubblico perché perché potrà non essere condivide condivisibile ma certamente comprensibile il fatto che una persona per fame possano essere costretto a rubare ASPA sarà prostituirsi allora se noi ai nostri clandestini li lasciamo circolare tranquillamente li facciamo venire
Nel nostro Paese facendogli pure
Gare di provare dei paradisi che poi non esistono e queste persone non provano poi un'occupazione che li permetta di mantenersi di sostenere anche io ero familiari è evidente che questi diventano facili prede della criminalità ma il governo anche varato misure di più forte contrasto ad esempio nei confronti dell'East Artisti albanesi se certe la politica del gambero han fatto una cosa buone hanno fatto quindi un passo avanti e duecentocinquanta mila passi indietro certo che la politica di di essere finalmente un po'più rigorosi con gli scafisti è giusto e d'altro canto quando c'era alla Camera in commissione da affrontare questa sciagurata legge Turco-Napolitano noi proprio del polo di Forza Italia manifestando
Queste perplessità rispetto a chi faceva questo mercanteggiamento di carne umana e quindi è vero che oggi hanno fatto un passo avanti
Da noi richiesto fortemente una hanno fatto ma comunque contemporanee da questo passo avanti hanno fatto duecentocinquanta mila passi indietro che sono i passi di a vere
Appunto improvvisamente usato una bacchetta magica che ha convertito dei clandestini in regolari di Luca quali iniziative che state studiando sul piano parlamentare e non solo
Adesso in Commissione cercheremo di portare avanti questa forte battaglia ma purtroppo nella logica dei numeri credo che usciremo ancora una volta sconfitti e questo evidentemente è fonte di grande frustrazione la lega a volte potrebbe essere nostra alleata in questo discorso invece propone delle
Delle cose che poi non sono non portano a nessuna soluzione perché proporre un referendum abrogativo di una legge al di là del fatto che sarebbero comunque necessari tempi lunghissimi al di là del fatto che probabilmente la Corte di Cassazione
Non la metterebbe come requisitoria per andare o ma certamente l'eliminazione all'abrogazione di una legge in toto sarebbe ancora peggiore
Del male in sé e quindi fra una legge pessima come la Turco-Napolitano e un'assenza di
Legge io preferisco ancora una legge pessima Ramon Mantovani responsabile esteri di Rifondazione Comunista Mantovani voi di Rifondazione non solo avete apprezzato la scelta del governo di varare questa sanatoria per duecentocinquanta mila e clandestini ma ma arrivate da tempo chiesto una misura di questa natura
Esatto perché quando fu fatta la legge ad un certo punto la maggioranza si trovò in crisi perché noi ponemmo la questione
Del trattamento dei clandestini
No in grandissima parte irregolari presenti sul territorio italiano al momento del varo della legge fu trovato il compromesso e il compromesso sta scritto nella legge è l'entrata in vigore la legge a far data dall'entrata in vigore
Differenziazione di trattamento tra i residenti Italia prima
La legge e quelli che invece sarebbero arrivati dopo io dichiarai Allo
Mi fa piacere che il Governo anche se è cambiato abbia mantenuto fede all'impegno che quella è sia per aprire la strada alla sanatoria
Di tutte queste persone che sono sul territorio italiano per lavorare Mantovani ma lei come risponde all'allarme sociale che
Nel Paese che
La lega Forza Italia cavalcano
L'allarme sociale
è su altre questioni che non riguardano l'immigrazione e cioè sull'assenza di abitazioni a dei prezzi decenti per i cittadini sulla disoccupazione sulla criminalità e viene scaricata sull'immigrazione da forze che apertamente fanno una operazione di tipo razzista regolarizzare le persone che lavorano e che vivono contribuendo alla produzione della ricchezza nazionale significa anche poter colpire medi le persone che sono presenti sul territorio italiano per delinquere invece mettere insieme tutti nello stesso calderone significa favorire la mafia le organizzazioni criminali che sguazzano esattamente in mezzo all'illegalità
Via per deciso una quota di ingressi trentotto mila e poi arrivare duecentocinquanta mila beh rappresenta un bel salto non ci capiamo qui noi siamo contro le quote di ingresso perché sono
Puramente astratte bisognerebbe invece prevedere quali sono i flussi e dare risposte civili di accoglienza le persone che vengono qui per lavorare in ogni caso non c'entra nulla la quota con le persone che erano già presenti sul territorio nazionale
Una cosa è fare uscire dalla clandestinità o per meglio dire dall'irregolarità dei cittadini che da oggi in poi avranno un permesso di soggiorno non saranno ricattati da chi li sfrutta con il lavoro nero e potranno anche pagare le tasse
è un'altra cosa e parlare di quanti ne dovranno venire in futuro noi comunque siamo contrari alle quote così come siamo contrari ai centri di detenzione preventiva
E continueremo la nostra battaglia su questi punti
L'onorevole Di Tomasi esponenti dell'UDR sottosegretario agli interni con delega alla immigrazione onorevole Masi ieri questa scelta della Governo di varare una maxi sanatoria per duecentocinquanta militari C cinquanta mila clandestini inevitabili
Le polemiche c'è chi cavalca diciamo l'allarme sociale questo provvedimento suscita
Cominciamo a vedere delle cose innanzitutto non è una novità
Questa è una cosa che era legata già al piano di progresso e Triennale che sapeva che c'era questo sì questo questo gruppo di immigrati irregolari e che la legge prevedeva che ci sarebbe stata una
Una riconsiderazione della loro condizione salvo che fossero in nel nostro Paese prima del ventisette di marzo qui non è un fatto nuovo
C'è un fatto nuovo però che questo decreto legislativo che contiene la regolarizzazione ha dentro anche degli strumenti per poter fare delle maglie molto strette per la loro a condizione cioè i requisiti cioè decreto legislativo prevede gli stessi requisiti del decreto flussi del novantotto ovverosia data certa
Di presenza del nostro Paese prima del ventisette marzo novantotto alloggio lavoro e e niente precedenti penali questa mi sembra una cosa assolutamente positiva per cui io credo che da questo numero
Ci sarà un da parte delle questura un forte screening l'ha detto anche il ministro tra l'altro un forte screening per mettere soltanto quelli che ne hanno veramente diritto e come ieri e contemporaneamente anche un'altra notizia una difficoltà in più per eseguire le espulsioni i clandestini possono appellarsi rispetto al decreto di espulsione Beirut clandestini hanno sempre la Positano che si possono della realtà
La corte costituzionale si la Cassazione chiedo scusa la Cassazione ha detto che possono fare ricorso appunto in Cassazione questo è un dato oggettivo perché si può sempre fare ricorso giurisdizionale non è che c'è una cosa in più
è il fatto però che le le espulsioni sono una volta
Col nuovo sistema una volta che un clandestino e preso come tale e messo nel centro nel centro di sorveglianza a questo punto dopo quarantotto ore il pretore convalida infermo
E poi fatta l'identificazione viene espulso poi dal suo Paese potrà fare i ricorsi che vuole ed espulsione Imane sempre il problema della identificabilità dei clandestini del conoscere esattamente il loro Paese di provenienza questo è il punto centrale questo è il il buco che c'è nella legge io lo denuncia i già in Parlamento all'atto
Del varo di questa legge del voto su questa legge
Abbiamo soltanto trenta giorni di sostanzialmente per identificarli spesso i trenta giorni non sono spesso no questo non è neanche vero perché per esempio il centro di via Corelli a Milano
Se precedenti capi tutti per il momento però diciamo che sta qualche volta dico qualche volta Nino spesso ai dati con in mano
Si può prolungare la identificazione e qui c'è un buco e qui però non si poteva fare con decreto legislativo perché è una restrizione delle libertà personali quindi si prevede un un atto normativo molto più forte quindi io
Se potessi suggerirlo è un decreto legge per poter allungare i termini ecco l'ultima a valutazioni di carattere politico la maggioranza è compatta nel sostenere questo provvedimento
Ma mi sembra che ieri si sia stato Cicconi Miglio che abbia posto il problema quello sto ponendo io adesso temo che ad identificare atto all'interno del
Come dire dello strumento quello del decreto legislativo che non può contenere privazione della libertà personale c'è il decreto legislativo è uno strumento anzi che di fonte secondaria rispetto una legge sulla libertà personale bisogna essere seri bisognose alla legge tutori cioè la differenza come dire di utilizzazione lo strumento spero che il problema si riponga ancora perché io comunque lo lo però alto perché uno dei problemi
Che attengono al vero alla all'alba lo chiamo così al vero
Nodo o o il vero buco che c'è in questa legge