Maratona oratoria organizzata dai militanti del Partito Radicale Trasnazionale a sostegno dell'istituzione del Tribunale penale internazionale permanente per i crimini contro l'umanità (in contemporanea con la Conferenza diplomatica dell'ONU presso la sede della FAO) (Roma, Piazza di Porta Capena)

No giusto soltanto per per un annuncio per una presentazione del prossimo partecipante alla nostra maratona oratoria
Credo che adesso stiamo per collegarci sapete che questa maratona oratoria sta andando in onda in diretta sulle frequenze di Radio Radicale due
Adesso tra poco ci collegheremo anche saremo in onda anche sulle frequenze della rete nazionale di radio radicale mentre ancora questa iniziativa così come tutti i lavori della conferenza i lavori pubblici naturalmente non a porte chiuse della conferenza diplomatica sono in onda anche dal sito web del attraverso il sito web in Ria laute o come si dice in internet
Della Partito Radicale
Il cui il cui nome quindi Rizzo lo diciamo è doppia w doppia w doppia w punto
Radical parlanti tutto attaccato con la la la la Y alla fine punto o RG cioè Otranto Roma Genova
Bene salutando quindi credo no di già
Gli ascoltatori di radio radicale della rete nazionale
Ricordiamo che siamo qui parliamo vi parliamo da davanti alla FAO dove è in corso questa iniziativa che iniziativa non violenta un'iniziativa di di dialogo non violento così come è iniziativa di dialogo il digiuno
Il digiuno che oltre settecento persone stanno conducendo insieme a partire dalla mezzanotte del sette di luglio un digiuno che che cerca e vuole dar forza i di giocatori ciascuno da un po'o della prova forte da provvede al Gia quindi della Pro la volontà di dialogare ai rappresentanti dei centosessantadue Paesi che sono appunto qui rappresentati membri delle Nazioni Unite qui ospiti della FAO alla conferenza istitutiva del Tribunale penale internazionale permanente diamo ora la parola ad un altro
Amicissimo graditissimo
Ultra graditissimo c'è venuto è venuta a stare con noi da poco
Anzi di meno ormai da pochissimo
Diamo I Keep the floor come dicono all'interno del palazzo diamo la parola al nostro carissimo amico Marco Boato
Bah c'è bisogno di aggiungere altro lo conosciamo tutti parlamentare naturalmente deputato Marco Boato
La mia presenza qui anche se sarà soltanto per pochi minuti è una presenza di testimonianza
Di solidarietà sia con tutte le amiche e gli amici e le persone che sono qui presenti davanti alla sede della FAO in questa veglia notturna
Sia con tutti gli ascoltatori ed ascoltatrice di radio radicale che stanno partecipando ormai da molti giorni da molte settimane a questo impegno che è al tempo stesso politico civile e umano
Per sostenere la battaglia dell'iniziativa diplomatica per la realizzazione subito del tribunale penale internazionale
Ed è anche un impegno di le testimonianze di solidarietà con quelle centinaia di persone che sono state anche ricordate poco fa
Che stanno realizzando attraverso un digiuno un'azione pacifica non violenta di dialogo visti in mano di
Di interlocuzione positiva rispetto ai protagonisti della conferenza diplomatica rispetto sia alle delegazioni ufficiali eradicazione diplomatiche sviare era papà alle rappresentanze dei centinaia di organizzazioni non governative fra cui non c'è pace senza giustizia che hanno avuto un ruolo decisivo
Nella portare avanti questa iniziativa nel farsi che questo appuntamento dell'ONU si realizzasse qui a Roma da metà giugno a metà luglio e che se questa battaglia come tutti ci auguriamo potrà arrivare a un esito positivo
Nell'arco della giornata di domani e potrà portare a una firma in Campidoglio nella giornata di dopodomani di sabato potranno assumersi pubblicamente un una gran parte del merito
Io colgo anche questa occasione per salutare attraverso questi microfoni
In particolare due persone Emma Bonino che ha avuto un ruolo straordinario di protagonista insieme a tanti altri di questa battaglia di questa iniziativa e un altro che sta a cuore a tutti noi
Sia quelli che sono qui presenti sia quelle che ci stanno ascoltando da radio radicale Marco Pannella
Che anche se non è fisicamente presente qui con noi sappiamo tutti che ha avuto un ruolo e ha ancora un ruolo straordinario di propulsione di ispiratore di stimolatore di questa grande iniziativa
Io credo che tutti noi sappiamo ma è bene ancora una volta ripeterlo stesse da anni non ci fosse stata un'iniziativa del Partito Radicale transnazionale e dell'associazione Non c'è pace senza giustizia un'iniziativa determinante determinante
Sia nei confronti dei tre governi che si sono succeduti in questi ultimi quattro anni era il Governo Berlusconi del governo Dini
E ora del governo Prodi sia nei confronti dell'Assemblea generale dell'ONU se sia nei confronti del Consiglio di sicurezza se non ci fosse stata questa azione continuativa determinante
Di iniziativa politica giuridica anche di battaglia dei creazione di consenso nella società civile italiana e internazionale se tutto questo non si fosse realizzato l'appuntamento di Roma non ci sarebbe stato
E già questo è stato merito straordinario e io credo che sia stato importante che questa Conferenza si stia realizzata in Italia e a Roma e questo è un segno di quanto forte sotto la pressione del Partito Radicale
Un trans nazionale dell'associazione Non c'è pace senza giustizia di molte altre associazioni e organizzazioni non governative qua quanto forte sia stata questa pressione in particolare sul governo italiano in quanto decisivo sia stato attraverso questo ruolo che il governo italiano ha potuto assume il Governo italiano sia pure nelle sue diverse composizioni politiche nell'arco di questi ultimi quattro anni ha potuto assumere a livello delle nazioni a livello delle Nazioni Unite
Qualche mese fa ho qualche settimana fa nessuno si sarebbe immaginato per esempio che ciò che è accaduto pochi giorni fa due giorni fa martedì sera nella piazza del Campidoglio
E quando durante quell'importantissime grande manifestazione in cui cui anch'io ho partecipato insieme a tutti voi oltre che a numerosi esponenti politici e diplomatici a molti cittadini
E a molti esponenti della organizzazioni non governative improvvisamente è comparso in quella manifestazione anche il presidente del Consiglio Romano Prodi
E che non non ha aspettato non programmato questo tipo di intervento e tanto più importante perché vuol dire
Che quel tipo di manifestazione questo tipo di iniziative non sono soltanto manifestazioni iniziative di testimonianza fine a se stesse ma sono iniziative che fanno politica che producono politica
In qualche modo anche fanno diplomazia e producono diplomazia e sono un elemento diventano un elemento fondamentale di riferimento anche per il potere politico istituzionale per il potere esecutivo questa battaglia come abbiamo detto a quattro anni alle proprie spalle
Ha voluto iniziative in molte realtà del mondo ha toccato tutti i continenti ha coinvolto uomini politici giuristi diplomatici cittadini esponenti della società civile dei di tutti i continenti
è arrivata adesso qui a Roma l'appuntamento decisivo ma sappiamo tutti che questo appuntamento decisivo nomina ancora purtroppo raggiunto il suo esito positivo
Sappiamo tutto Ica a un passo dalla metà a un passo dalla realizzazione del Tribunale penale internazionale a un passo dalla firma del trattato e dello Statuto
Si sono moltiplicate le resistenze
Si sono moltiplicate le difficoltà si sono moltiplicate le perplessità tutto questo è brutto grave e negativo va superato ma tutto questo fa anche comprendere quanto incisiva sia questa iniziativa del Tribunale penale internazionale
Non è una qualunque associazione internazionale che venissi twitta una fondazione di carità o di beneficenza o di solidarietà
è uno strumento politico istituzionale e giuridico il fondamentale
Sia come elemento di deterrenza rispetto a possibili futuri crimini di pace crimini contro di guerra e crimini contro l'umanità
Sia a possibili futuri Holocaust i ed è anche uno strumento fondamentale perché laddove come purtroppo tante volte si è verificato nella storia lontana di questo secolo ma anche nella storia recentissima degli ultimi decenni e degli ultimi anni laddove crimini di guerra crimini contro l'umanità
Crimine provoca lo sto ancora dovessero verificarsi e alcuni sono ancora in atto sullo scacchiere internazionale in questo momento
Allora ci sia uno strumento nuovi più costituito ad hoc come giustamente è stato costituito il tribunale per la Bosnia per la ex Jugoslavia e il tribunale per l'Olanda
Ma ci sia uno strumento è poi costituito e permette di non lasciare imponente i responsabili internazionali di questi orrendi crimini tutto questo ripeto potrà servire come deterrenze perché questi crimini non si verifichino male laddove si dovessero ancora verificare in alcuni casi si stanno già verificando
E questo dovrà intera uno strumento di giustizia e di pace a livello internazionale
Perché i responsabili di questi crimini non rimangano impuniti
Perché i responsabili di questi crimini possano essere perseguiti individuate diciamolo catturati e puniti attraverso però un giusta applicazione delle regole del diritto e da qui l'importanza in questo Statuto
Da qui l'importanza che nel momento in cui si vuole perseguire chi pianse strategicamente la morte
Sì filtri la pena di morte come uno strumento barbaro nel amministrare giustizia
L'importanza di dare una piena autonomia e indipendenza al tribunale penale internazionale e al al ruolo del procuratore generale che dovrà perseguire l'azione penale nei confronti dei responsabili l'importanza che questo strumento a Bengasi istituito dall'ONU ma non mi abbia un rapporto di dipendenza politica
Da pari spetta al Consiglio di sicurezza dell'ONU perché questo ne minerebbe la credibilità ne minerebbe l'autonomia
L'importanza che l'azione di un tribunale penale internazionale nei confronti dei responsabili di questi crimini dei crimini di guerra di crimini contro l'umanità
Dei crimini di genocidio non debba dipendere da il consenso dei governanti dei Paesi in cui queste azioni criminali si dovessero realizzare perché rischieremmo altrimenti dopo aver andare a chiedere il consenso
Ai criminali o ai mandanti o il tutore dei criminali per poter perseguire i criminali stessi
Ecco tutto questo mi pare che sia l'aspetto essenziale della posta in gioco
Che si sta giocando di questa battaglia che si sta sviluppando in queste ore in questi giorni in queste notti qui a Roma e il fatto che l'iniziativa del Partito Radicale transnazionale di non c'è pace senza giustizia
E per le altre associazioni che sono solitari con questa iniziativa
Il fatto che questa iniziativa in qualche modo rappresenti il pungolo
Sistematico il controllo democratico il lo strumento di informazione per i cittadini attraverso Radio Radicale sistematico nei confronti dell'opinione pubblica
E decisivo perché senza uno sprinter un controllo una iniziativa sistematica da parte dell'opinione pubblica democratica questo tipo di Bettini non si sarebbero mai raggiunti questo tipo fondamentale di obiettivo come quelle del tribunale
Penale internazionale permanente non potrà mai essere raggiunto
Quindi delle persone che questa notte questa sera questa notte sono qui davanti domani
Sono qui davanti alla FAO in rappresentanza di tanti altri due
Migliaia di e centinaia di migliaia di cittadini e possiamo dire anche in rappresentanza di milioni di cittadini sul piano internazionale si sono assunti una responsabilità di grandissimo rilievo e stanno dando un contributo fondamentale alla giustizia alla pancia e la democrazia in Italia in Europa e in tutto il mondo
Grazie di cuore a Marco Boato che anche questa sera
Voluto essere qui con noi a dare testimonianza parola
A questa battaglia che stiamo conducendo da diversi anni per il diritto per la legalità
Grazie anche per le parole che ha voluto dedicare a Marco Pannella la quale alle quali chiaramente noi tutti ci associamo e grazie anche devo dire a voi che siete fin qui numerosi siamo ricontato prima siamo circa sessanta siamo crescendo sempre di più il numero questa è una bella notte sì preannuncia una bella veglia speriamo di essere sempre più numerosi lungo tutta questa notte nel lager nelle ore di domani ricordo appunto agli ascoltatori di radio radicale che sia vi parliamo dal palco allestito davanti al palazzo della FAO in via del Circo Massimo tra le Terme di Caracalla puntelli Circo Massimo
La nel palazzo della FAO sono riuniti centosessantadue membri di
Finiti i centosessantadue Paesi del mondo delegati delle Nazioni Unite per e stanno appunto decidendo stanno lavorando da da quindici giugno per appunto e speriamo riuscire a dare al mondo intero ai cittadini di questo Paese il quella quella primo segmento di giurisdizione internazionale quella primo edificio quella prima costruzione che di diritti e di Liga Lita di libertà nel mondo che il Tribunale penale internazionale siamo vi parliamo dalle sei e zero sei minuti sono ormai oltre cinque ore
Che è iniziata da quando iniziata la maratona oratoria e quindi da quando iniziata questa vecchia e allora quale occasione migliore questa per gli ascoltatori di Radio Radicale per magari spegnere la propria radi oppure portare appresso va propria radiolina e raggiungerci qui davanti a Palazzo della FAO continua la maratona oratoria mancano lo ricordo dietro le mie spalle diva pacco c'è un il l'orologio che ci indica il tempo che trascorre il tempo con quali durante che indica il trascorrere delle ore di dialogo e di fiducia e di speranza che noi continuiamo a rivolgere a Revere nei confronti dei delegati della conferenza istitutiva
Mancano appunto ormai ventiquattro ore quarantatré minuti e cinquantatré secondi e la tesi secchi diventa sempre più ricca e piena di fiducia e di speranza adesso
Do la parola al segretario di non c'è pace senza giustizia Marino Busetti
Questo
O ancora il cui manca un po'di più di ventiquattro ore ogni secondo è prezioso nel secondo importante qui di fronte a noi annoia la farò un pugno
Di
Ministri plenipotenziari di responsabili sul campo per conto dei loro leader politici da anzitutto i cinque Paesi più fratelli degli altri che hanno il diritto di veto all'interno delle Nazioni Unite sono membri permanenti del Consiglio di sicurezza
Stanno conducendo dei negoziati durissimi
Dicevamo che una prima bozza si aspettava ieri sera poi questa mattina alle dieci poi alle tre e poi alle sei poi alle otto poi alle dieci
Adesso siamo alle undici e trenta e certo è che prima delle dieci di domani mattina non ci sarà nessun ma bozza
Quindi nessuno di noi potrà a
Ragion veduta discutere nell'ambito degli argomenti e valutare quali negoziati quali trattative
Hanno raggiunto hanno avuto successo hanno raggiunto l'obiettivo e quali invece sono fallite e non è poco e molto importante
Essere cui oggi è già un miracolo un grande successo nessuno fino a due tre anni fa avrebbe puntato due lire
Sul solo pensare che sarebbe stato possibile convocare una conferenza diplomatica di plenipotenziari a Roma in Italia e provarci
Adesso a non più di ventiquattro ore dal termine della mezzanotte del diciassette luglio essere ad un pelo essere ad una virgola da l'ottenere per la prima volta nella storia dell'umanità un organismo sovranazionale di applicazione pratica ed effettiva di diritto internazionale così importante così necessario
Ma
E se questo è un successo del partito radicale innanzitutto che ha promosso la nascita del poi la politica
Di Non c'è pace senza giustizia questo non è iniziato nel mille novecentonovantatré e nel mille novecentonovantaquattro
Per la prima volta dai documenti che mi fai Roman Ciuk
Riuscito individuare nel mille novecento e sessantuno su un numero di notizie radicali di allora ispirato molto probabilmente
Da Luisito
Dai fratelli Randy da Marco Pannella per la prima volta il partito radicale nel mille novecentosessantuno identifica
Il problema della necessità di avere organismi sovranazionali che vanno a superare il limite imposto dall'esistenza
Del
Concetto dello Stato nazionale che è un concetto recente moderno risale all'Ottocento
Se noi pensiamo che negli ultimi centocinquant'anni o negli ultimi duecento almeno centocinquant'anni se non duecento anni
Diciamo tra l'apparire del concetto della necessità di avere delle nazioni così strutturate noi sappiamo che questa politica della creazione dello Stato nazione della priorità
Dello Stato nazione è stata causa è stata ha ragione di centinaia e centinaia di conflitti che corrispondono in maniera proporzionale a centinaia e centinaia di milioni di massacrati Tucci
Dal mille novecentottantanove in poi quella che prima era discussione accademica è diventato un lavoro di preparazione di un tribunale penale internazionale ma torniamo
Prima a un altro momento importante della storia del partito radicale che fondamenta fondamento del perché oggi ci ritroviamo qui ricordate all'inizio degli anni ottanta
I radicali improvvisamente dopo un grande successo politico nel ristretto ambito nazionale italiano improvvisamente sembrano impazzire
E pongono le propongono al mondo come urgenza la lotta per Lost contro lo sterminio per fame nel mondo con i e la politica della cooperazione allo sviluppo di tipo bilaterale propone non è invece una multilaterale
Cioè attraverso una serie di regole del gioco che ponessero alle Nazioni Unite
Mediante l'utilizzo e l'aumento del contributo di ciascuno Stato porre fine a quest'altra vergogna che tuttora esiste nel mondo vi sono oltre duecentottanta milioni di persone
Che sono sulla soglia non della povertà ma sulla soglia continua della morte per fame
Arriviamo nel mille novecentottantasette quando Bernard Kushner
Allora
E ministro per gli aiuti umanitari del governo Mitterand rilancia anche qui pescando dalle riflessioni del partito radicale la necessità di superare i limiti posti dalle barriere dello Stato nazione cioè chiamando a raccolta il mondo intero a sostegno del superamento del diritto di ingerenza per motivi umanitari e lì in un paio abbiano danni abbiamo gli intervento per motivi umanitari nel Kurdistan
Arriviamo alla vergogna alla vergogna europea l'incapacità da parte dei Paesi ricchi dell'Unione Europea di affrontare o di proporre soluzioni per ciò che riguarda la questione jugoslava faccio un passo indietro partito radicale è stato impegnato dal mille novecentottantadue nella richiesta dell'ingresso della Jugoslavia nell'Unione europea come condizione unica possibile per evitare i massacri che già allora si annunciavano abbiamo fallito non siamo riusciti a convincere il leader jugoslavi
Non sto di alla LIUC Oslavia di allora ne siamo riusciti a convincere il leader degli Stati sorti dal crollo della Jugoslavia
E allora nel mille c'è novecento e novanta inizia inizia nel novantuno in Slovenia prosegue in Croazia tutti dicono ma questo è ancora niente speriamo di non arrivare in Bosnia
Siamo arrivati in Bosnia gli errori della politica dei Paesi dell'Unione europea dell'ultimo e il fallimento della politica estera dell'Unione Europea
Hanno in qualche modo aiutato i disastri che poi sono accaduti la scelta imbecille per intendersi
Una scelta politica alla Sant'Egidio cioè quella di non voler distinguere di non voler affermare la differenza tra coloro che aggrediscono egli aggrediti del non voler affermare la differenza fra gli assassini e i massacrati
A peggiorato ha dato via libera ai piani politici di massacro e di pulizia etnica preparati dalla leadership di Milosevic già all'inizio del Mib degli degli anni ottanta
Ora in questo c'è una corresponsabilità politica c'è una vergogna che pesa sui Paesi dell'Unione europea
Da questo da questa vergogna innanzi tutti e da questi fallimenti politici nasce all'interno del Consiglio di sicurezza la necessità di promuovere un primo tribunale ad hoc sul Jugoslavia sui crimini commessi nella ex Jugoslavia a cui segue un anno dopo il tribunale ad hoc sui crimini commessi per il ruolo su un Ruanda
Ecco queste questi momenti essenziali di una lunga marcia quale quella scelta e portata avanti dal Partito Radicale fin dal mille novecento e sessantotto non stupisca quindi che le riflessioni di allora le riflessioni che hanno portato ad iniziare la battaglia contro lo sterminio per fame a proseguire per attraverso il superamento del diritto attraverso l'applicazione del diritto di ingerenza per motivi umanitari il superamento delle indipendenze nazionali e del concetto di non ingerenza e poi se vedete bene dice ciascuno se vi ammazzi come gli pare a casa sua nessuno ha il diritto di intervenire
Quindi è una grande campagna politica che ha attraversato momenti di successo e momenti di sconfitta
Ma è il filo conduttore che ci lega oggi quindi a ventisette anni di distanza dalla prima affermazione e che ci può consentire di affermare che noi come radicali più di ogni altro
Ha il diritto oggi di richiedere a nome delle nostre iniziative
Ma senza vergogna una
Di poter dire di essere qui a nome
Come umile
E non numerosa ma
Molte decine di persone sono qui questa notte di rappresentare simbolicamente
Tutte le vittime di questi massacri di SAP degli a presentare
La volontà e il desiderio di superamento della vendetta
Per affermare il principio della giustizia cosa
Può pretendere una famiglia distrutta cosa possono pretendere i parenti figli le madri e i padri dei cento e novanta milioni di morti inoltre duecentocinquanta conflitti e questi solo dopo il mille novecentoquarantacinque
Quante volte abbiamo detto mai più mai più Auschwitz mai più Mauthausen mai più cattivi in mai più Ilaria RAI Lager di Stalin mai più a ai la Olga e i di Mao Tze Tung by più ai Chilin Felix
Alle fosse comuni di polpo otto e quante altre volte potremmo ripeterlo per il Ruanda per la Sierra leone per la linea non ci stancheremo mai non avremmo manco la vergogna verso noi stessi di rendere inutili e frustrate le parole di denuncia
Regolarmente come il tocco di una campana che suona molto
L'orologio il titolo ce l'abbiamo qui dietro
Ha segnato da allora dopo Auschwitz dopo lo sterminio di sei milioni di ebrei
Se voi vedete la pulizia etnica realizzata allora compiuta con successo in Europa nella culla della civiltà nella culla dello Stato nazione nella culla del liberalismo
Chi più di noi europei a responsabilità nell'aver consentito nell'aver lasciato passare
Davanti del non aver bloccato ciò che è accaduto quanti fallimenti dietro alle pagine
All'enorme ai comma alle virgole che degli ultimi
Cinque anni per ciò che riguarda il tribunale permanente ma con altri quarantacinque anni di dibattito che è stato bloccato se noi siamo oggi in ritardo
Pesante sulla realizzazione di un tribunale come questo di cui stiamo parlando lo dobbiamo anche alla contrapposizione al mondo diviso in due
Solo dopo il mille novecento e novanta ottantanove solo dopo il crollo del comunismo in Europa e nell'Europa dell'Est
Grazie proprio a Michail Gorbaciov
Se ricordate bene fu lui assieme al presidente oggi di Trinidad & Tobey go a riproporre alle Nazioni Unite come vedete se il presidente di Trinidad Entombed Cocche molti meriti a e oggi non è qui perché sta male non ha potuto partecipare a questa conferenza che sarebbe stato il raggiungimento del suo sogno del suo obiettivo ma non è più al potere non conta più un fico secco manco Mikhail Gorbaciov che tanto ha fatto per far crollare il sistema criminale fallimentare e omicida dell'ex Unione Sovietica
Ecco noi possiamo trovare un filo conduttore che passa attraverso le esperienze di Benjamín fare Renzi
Che alla brillante tappe Luís di oltre ottant'anni e uno dei pochi sopravvissuti
Fra i procuratori che sono stati protagonisti del Tribunale dei vincitori di Norimberga ecco qui noi siamo non per avere un alto tribunale
Di vincitori che giudica i vinti noi siamo qui perché abbiamo una chance una chance importante che è un miracolo siamo ad un pelo da ottenere
Per la prima volta nella storia dell'umanità un organismo sovranazionale effettivo o come dice Marco Pannella un primo segmento di effettiva giurisdizione internazionale
Che rappresenta a mio avviso la più grande rivoluzione nell'ambito
Della politica del diritto della filosofia del diritto di questo secolo noia poggia abbiamo davanti a noi qui in queste ore ventiquattro ore quindi è importante esserci
E importante seguirci per radio è importante far sentire ai delegati che mentre loro stanno negoziando nello stile
Di una partita a poker se vogliamo del mercato delle vacche tu l'hai questo a me io sposto venti Paesi tutta trenta non è più questione di argomenti
è questione di secondi le grandi potenze che abbiamo davanti rappresentate dai loro Ministri potenziare i che sono qui se vogliono se c'è la volontà politica possono decidere in venti secondi
E allora si dia ma innanzitutto a Bill Clinton l'appello mantieni la parola
Che ai dato nel mille novecentonovantacinque alla Cornell University all'ONU nell'anno successivo all'Assemblea
Generale delle Nazioni Unite lo scorso autunno
Bill Clinton più di ogni altro
Ha ripetuto noi gli Stati Uniti vogliamo avere una corte penale internazionale entro LAN due mi
Non chiediamo altro agli Stati Uniti frammenti dare conferma nei fatti nelle azioni che si avranno nelle prossime ore
Nella capacità di essere responsabilmente o di avocare a sé stessi
Quale un'unica grande potenza rimasta una potenza economica politica e militare ma una potenza il cui proprio isolamento rende necessario uno una assemblee una assemblea delle Nazioni Unite che funzioni un Consiglio di sicurezza che si riformi
Una grande potenza appunto perché grande
Ed è rimasta sola ha bisogno che le Nazioni Unite funzionino e le Nazioni Unite per funzionare non hanno bisogno di un dibattito accademico sulla riforma se ne discute da un ventennio di Stati Uniti così come sono
Non sono riformabile i non è possibile pretendere che centottantasei Stati che non intendono rinunciare ad un comma dei loro poteri
Nemmeno sul genocidio sui crimini di guerra sui crimini contro l'umanità voi pensate che questi centottanta sei Paesi intendano democratizzare riformare le Nazioni Unite non ci crede nessuno
Nessuno è disposto a rinunciare al privilegio che ha di essere stato lì o di essere stato più stato degli altri se nel Consiglio di Sicurezza per un periodo limitato ma figurarsi per coloro che ci sono di diritto e in maniera permanente da sempre o per coloro che hanno il diritto se lo vogliono di bloccare ogni azione da parte delle aziende innanzitutto a costoro ci rivolgiamo non gli chiediamo di fare nulla di più che già non abbiano annunciato che già non abbiano voluto significare a noi attraverso la stampa i media di tutto il mondo
Hanno detto è necessario è giusto
Quale è il miglior prova
Di funzionamento per la prima volta delle Nazioni Unite di quella di dare di varare di dare vita a un tribunale efficace tempestivo qui non è importante avere le tavole della legge o che siano perfette ma invece affermare dei per affermare dei principi che siano perfettibili ma perfettibile è migliorabile attraverso una pratica immediata
Il potere deterrente di questa corte internazionale esistesse afferma esclusivamente se agisce per tempo cioè previene
Non è importante avere un tribunale che giudica dopo che conta il numero dei cadaveri e che conta il numero di pratiche orrida che a cui si si si è ricorso per ridurre questi cadaveri a
Pezzi di bassa macelleria o a pezzi di
Frattaglie o a violenze indicibili di ogni genere di cui gli stessi fotografia a volte si vergognano di dimostrare perché superano ogni umana immaginazione
Mali estremi estremi rimedi non è possibile che è uno stato che è corresponsabile di ciò che accade all'interno dei suoi confini si vada a chiedere l'autorizzazione
Di se lui non lo fa allora visto che non lo fanno gli chiediamo l'autorizzazione per iniziare l'investigazione sul criminale che collide con leader politico che amministra lo Stato in poche parole
Quale responsabilità
Si afferma nel momento in cui si propone e faccio un esempio e come proporre se per incriminare Carras dice noi dovremmo avere il permesso di Miloshi
O per incriminare Pinko dovremmo avere il permesso del suo mandante pallino che credibilità potrebbe avere una corte di questo tipo che possibilità di agire
Ogni ragionevole compromesso
Che consente al funzionamento di una corte ma soprattutto che consenta di averlo entro la mezzanotte del diciassette luglio
E meglio di una qualsiasi carta perfetta anche la Carta delle Nazioni Unite esiste dal mille novecentoquarantasette
Anche la Carta dei diritti
Umani esiste
Ma allora perché cento i due Paesi sul centottantasei membri dell'ONU vengono chiamati in causa per la pratica della tortura cento e due su centottantasei e qui le cose non quali
è vero che noi chiediamo loro di mantenere la parola noi siamo qui per di lì che ci teniamo mentre voi state negoziando e passate le notti in bianco lì dietro noi siamo qui
E lo facciamo di fronte a voi proprio per significare bit quanto ci interessa quanto ci importa noi un piccolo manipolo ma a rappresentare il desiderio di giustizia
E di pace attraverso l'affermazione della giustizia che del mondo intero
Innanzitutto vi chiediamo di considerare l'opportunità di buttare al vento oltre cinquant'anni di lavoro vi chiediamo di considerare l'opportunità di dare vita a questo tribunale ma soprattutto di farlo funzionare presto e bene non importa se non sarà perfetto
Ma in porta che possa migliorare l'unico modo per poterlo migliorare e che esso funzioni che abbia un bilancio possibile che consenta di iniziare
Lei investigazioni
Nel momento opportuno è importante che sia deterrente è importante che si guadagni la fiducia le Nazioni Unite non sono molto credibili
Indi tante parti del mondo le Nazioni Unite vengono ritenute corresponsabili di questi Mazza
Quale miglior risposta
Attraverso la pratica della realizzazione di quei pochi punti chiari che sono necessari per dar vita al tribunale poi si potrà migliorare
Se si saprà decidere entro domani sera a mezzanotte grazie
Grazie a Marino Brusadin e adesso c'ha raggiunto livelli poi segretario generale dell'al partito radicale e quindi invito intanto a prepararsi e ricordo ancora per agli ascoltatori di radio radicale che di parliamo dal palco allestito davanti al palazzo della FAO dove là dove è in corso dalle sei e dalle diciotto e zero sei minuti la maratona oratoria e la bad Ian che è stata organizzata abbiamo organizzato qui e che ci porterà fino alla conclusione dei lavori della Conferenza istitutiva del speriamo del tribunale che sia dipinti si istituisca il tribunale penale internazionale
Sui crimini contro l'umanità sui crimini per genocidio sui crimini e di guerra
Siamo qui ancora presidiare questo luogo quei questo luogo così importante per la storia
Di il mondo intero per importante per tutti i cittadini di questo pianeta affinché appunto
Il terzo millennio dei dati appunto il questa costrinse la costruzione di questo primo sedimento di giurisdizione internazionale che il Tribunale penale internazionale allora
Intanto domani la parola Paolo Pietro Santi
Sì soltanto un attimo perché prima
No non più salutiamo intanto la già fatto Mariano politica che è qui perché dopo prenderà la parola tra pochissimo tra poco perché prima prima diamo la parola a Marco Perduca Marco Perduca e uno
Dei compagni dei nostri compagni che lavorano
Con grande attenzione grande intelligenza e competenza all'interno dei lavori della conferenza insieme ad altri
In va e poi ne faremo i nomi di tutti
Insieme a Marco Cappato che abbiamo sentito prima che ha parlato qui insieme a Olga c'è Bulova insieme a Marina si corra
Insieme a naturalmente Marino Cusack in agli altri poi ne faremo i nomi nel corso di questa di questa azione iniziativa non violenta che la maratona oratoria dei di giocatori dei radicali
Intanto allora Marco Perduca
Marco Perduca che oggi è riuscito anche a stare un po'con noi ma certo
Fa un po'il il topo del palazzo FAO naturalmente sta sempre lì dentro ed eccolo qui con noi a raccontarci una cosa credo intanto molto importante
Grazie Paolo
Più che a raccontarvi una cosa molto importante cercherò di tradurli
Una pagina e mezzo che sicché il preambolo del tribunale penale internazionale che è uscito fresco fresco cinque minuti fa insieme alle prime tre parti
Del documento finale che stiamo tutti aspettando sono le parti che più o meno erano state chiuse già alcuni giorni fa riguardano i principi generali del diritto penale la composizione e l'amministrazione del tribunale
E l'Assemblea degli Stati che ne faranno parte
Prima di iniziare a a tentare di tradurre a questo ora senza aver mangiato da tre giorni è il preambolo del tribunale
Ho paura che la nostra veglia dovrà andare avanti per diverse ore molto più di quanto non dica il il Display che abbiamo alle nostre spalle perché visti i tempi con cui vengono distribuiti i documenti e visti i tempi che sono fissati dalle regole di procedura del del della conferenza diplomatica i Paesi dovranno avere a propria disposizione quella che viene chiamata una giornata che non necessariamente debbono essere ventiquattro ore per prendere in considerazione il documento e per comunicare i propri commenti ai governi e alle capitali e dal pomeriggio a questo punto diciamo tardo pomeriggio prima serata di domani iniziare o a votare e questo ancora non è chiaro oppure a fare delle dichiarazioni di voto che possono in qualche maniera sostituire il voto finale
Relativamente allo Statuto uno statuto che quando verrà presentato nella sua interezza probabilmente all'alba di domani non avrà più parentesi e non avrà più opzioni alternative si dovrà in buona sostanza prendere o lasciare il documento il fatto che ancora non questo venga distribuito per parti separate fa capire la difficoltà dei negoziati fa capire anche la complessità di mettere insieme tutti questi lavori io vedo mentre parlo intorno a me molti delegati che stanno uscendo perché riconoscano che siamo l'unica cosa aveva probabilmente a quest'ora quindi intorno vedo anche il dottor Roy Lee della dell'ufficio di presidenza che sta prendendo un cappello e saluta mai favorire penso al camei
Ha fatto anche una data un contributo per il cappello del partito radicale in cui si dice yesterday International Criminal Court poco fa c'era una delegazione dei argentini e tedeschi che era venuta apposta per prendere il cappello che può essere anche una cosa minore e minimale ma che sicuramente all'interno di un palazzo dove quelli che non dormono sono a fumare sigarette interminabili nell'attesa della distribuzione del documento può fare già di per sé una piccola o grande differenza adesso proviamo provo a tradurre il preambolo dello statuto che ha prima vista mi è sembrato essere piuttosto forte un qualcosa che in certe sue parti potrebbe essere una dichiarazione
Ha molto significativa per quanto riguarda l'impegno che chi firmerà era criticherà questo Statuto si prende nei confronti di se stesso e dei propri cittadini ma anche nei confronti dell'umanità intera
Allora il preambolo inizia così coscienti che tutti IP i popoli sono uniti da legami comuni e che le loro culture sono messe insieme in una sorta di eredità da condividere
Avendo cognizione che questo delicato mosaico può rompersi a qualsiasi in qualsiasi momento
Coscienti che durante questo secolo milioni di bambini donne e uomini sono stati vittime di atrocità inimmaginabili che hanno profondamente scioccato la coscienza dell'umanità
Riconoscendo che questi gravi crimini sono una minaccia per la pace e la sicurezza e la sicurezza e il benessere del mondo affermando che i crimini più sei che concernono la comunità internazionale nella sua interezza non devono essere andare impuniti e che la loro effettiva persecuzione
Possa essere assicurata prendendo misure sia a livello nazionale che a promuovendo la collaborazione internazionale
Determinati a porre o un altro fine all'impunità per i per pre Peppe trattori di questi crimini
E quindi in questo senso contribuire alla prevenzione degli stessi richiamando che ha il dovere di ogni Stato di esercitare la propria giurisdizione
Penale su coloro i quali sono responsabili di crimini internazionali riaffermando
Il lo scopo i principi della Carta delle Nazioni Unite e in particolare e tutti gli stati devono non devono minacciare
O usare la forza contro la integrità territoriale o o l'indipendenza politica di qualsiasi altro Stato o in qualsiasi altra maniera
Va
Chiedo scusa ma qui c'è una andrebbe riportato al draft in commette un errore ma facciamo finta che non l'abbiamo vista infatti Zandano che in questo connessione che nessuno niente in questo Statuto sarà preso come un'autorizzazione per ogni Stato che ne farà parte intervenire in un conflitto armato o in affari interni di nessun altro Stato determinando a questo fine che per lo scopo del presente e delle de delle presenti e delle future generazioni di la creazione di un tribunale
Permanente
Indipendente
In relazione con il sistema delle Nazioni Unite con giurisdizione sui più gravi più serie crimini gravi crimini che concernono la comunità internazionale nella sua interezza enfatizzando che il Tribunale penale internazionale
Istituito con questo Statuto
Sarà complementare ai sistemi penali nazionali
Risolve
Di garantire il rispetto
Duraturo per
L'assicurazione della giustizia internazionale e poi si comincia con l'articolo numero
Open Geox che ci ha raggiunto meglio tardi che Murat plauso va fatta naturalmente
E non è escluso che poi avanti da Clark Gable taglia fuori Pascal senza sentenza
Mi sembra che molti dei punti su cui noi abbiamo insistito nei nei mesi e negli anni scorsi sono presenti in questo preambolo un preambolo che naturalmente piuttosto cauto
Nel a affermare un altro dei punti che noi riteniamo essere fondamentali e fondanti di questa nuova istituzione cioè l'universalità e l'automaticità di una giurisdizione universale sui più gravi crimini crimini il genocidio i crimini di guerra e crimini contro l'umanità
Che ahimè non sono presenti però nello statuto e questo ancora una volta dimostra la difficoltà a vedo un altro delegato del Costarica che salutiamo ancora una volta
Carlos al karma scuola
L'universalità della giurisdizione su questi tre crimini che non sono presenti qua non sono presenti qua perché
Uno dei motivi per cui è stata la ritardata la distribuzione dei documenti e che non c'era
Si spera che nei mentre noi abbiamo in lista da quando ne abbiamo iniziato la nostra maratona oratoria
Forse qualcosa si è mosso in questo senso un accordo generale sulla vere la giurisdizione del Tribunale penale internazionale su tutti e tre i crimini questo sicuramente con sé consisterebbe comporterebbe alcuni problemi se vogliamo da un lato ma sicuramente una un passo avanti comunque rispetto alla realtà e alla contingenza attuale non avere l'automaticità dello della giurisdizione su tutti i crimini può comportare sicuramente un un indebolimento dello Statuto in quanto tale ma allo stesso tempo e così dovremo qui adesso dovremo imparare a vedere un po'quale sarà il compromesso trovato dai delegati
A abilmente coordinati dall'ufficio di presidenza presieduto dal l'ambasciatore canadese Philippe Hirsch quale sarà il compromesso per cui i crimini saranno sempre presenti e la giurisdizione potrà essere universale automatica a seconda delle scelte degli Stati che firmeranno ratificheranno
Questo Statuto
Io vado avanti non so bene qual è la scaletta quindi posso continuare siccome non vede nessuna che mi fa segni incoraggianti e scoraggianti proseguo non ci sono assolutamente problemi
Non ci sono problemi per noi ma forse ci sono problemi relativi ad alcune parti dello Statuto che ancora non sono state distribuite in particolare forse sarebbe il caso di soffermarsi anche brevemente su quella che viene chiamata col Gender Justice la giustizia di genere
A che in malgrado in alcuni i numerosi anzi trattati internazionali relative alle Nazioni Unite fosse bene specificata consentendo S. con questo termine qui a Roma nelle si almeno fino a a ieri mattina non sembrava essere così Pacifico quando parliamo di questo tipo di giustizia parliamo naturalmente di donne e di bambini di omosessuali di gruppi che sono obiettivo di determinate politiche di persecuzione di violenza
Che dovrebbero veder in qualche maniera specificata la propria appartenenza un determinato gruppo e quindi poco avrebbero potuto e dovuto secondo noi anche far parte di uno dei crimini a che vanno a finire sotto la vista de descrizione definizione dei crimini contro l'umanità se si pensa a quanto è successo
In Bosnia a quanto è successo anche in Ruanda nei confronti delle donne nei confronti dei bambini nei confronti di qualsiasi minoranza se si pensa a come vengono trattati in alcuni paesi che non sono necessariamente in guerra interna come per esempio la Cina alcune minoranze siano esse religiose o di altro tipo
Il non aver riconosciuto nel primo documento internazionale che sancisce l'idea di una giustizia universale
Questo tipo di specifiche sicuramente non è uno delle delle cose che il ci aspettavamo che può aiutarci e può aiutare il mondo a cambiare direzione
Rispetto a quanto è successo fino ad oggi a quanto è ancora una volta ha ricordato nello Statuto nel preambolo lo statuto cioè che centinaia di milioni di persone nel mille e novecento in questo secolo sono morti sono morti per genocidio
E sono morti anche perdemmo il CDA ci sono dei dei governi dei Paesi che sistematicamente hanno ammazzato i propri cittadini per vari motivi fondamentalmente per motivi a politici per motivi alle volte anche religiosi e per motivi etnici di divisioni in termini interne al al proprio Paese e quando si parla di questo tipo di demo cd sicuramente non può sfuggire il caso eclatante della Cina
Che a questi negoziati ha tenuto hard giocato un ruolo del tutto particolare non si è assolutamente mai esposta in prendere posizioni contrarie alla corte non si è assolutamente mai esposta
Nella nell'opera di ostruzionismo lasciando andare avanti altri che vengono chiamati più o meno i i soliti sospetti cioè gli Stati Uniti da un lato e i Paesi arabi dall'altro
è riuscita in qualche maniera a non essere mai citata tra i cosiddetti cattivi in tutti gli articoli sia della stampa nazionale che della stampa internazionale
E quindi
Di
Noi che abbiamo tra l'altro come partito radicale una campagna che chiede la democrazia in Cina la libertà per il Tibet è bene ricordarlo anche agli amici che ci hanno a accompagnato sia martedì scorso che stasera che fanno parte di tradizioni politiche diverse dalla nostra che non sono solo gli Stati Uniti i cosiddetti nemici o il i cattivi in questo contesto ma ci sono anche altri paesi è sicuramente la Cina è uno ma basterebbe pensare anche a Cuba basterebbe pensare al Sudan
E ad altri Paesi arabi come per esempio la Libia o per certi aspetti anche la Siria che non non vengono mai ricordati dalla stampa non vengono mai ricorda della stampa di per sé non sarebbe un grosso problema ma se noi crediamo che il far conoscere quello che non funziona è quello che non succede succede all'interno di un palazzo
Per poi avere come conseguenza un'azione politica
Sul nostro sul governo
Di cui si è cittadini o anche sui governi in questione francamente non credo che vi sia stato dato molti non ci sia stato dato molto aiuto da parte della stampa nazionale e internazionale su questo
Mentre invece come dicevamo prima al per quanto degli Stati Uniti sappiamo assolutamente tutto dalla prima all'ultima virgola del dei loro interventi noi conosciamo quali sono le loro posizione su tutti i punti su tutti i paragrafi e su tutte gli aspetti anche politici non necessariamente strettamente legati allo statuto del Tribunale penale internazionale
Questo sicuramente non è una un non do non dobbiamo per questo non essere critici nei confronti degli Stati Uniti d'America ma allo stesso tempo dobbiamo riconoscere che almeno una trasparenza nel loro nella loro politica anche nelle peggiori cose che stanno facendo fino a ieri pareva che fossero addirittura disposti a ritirare le truppe dalla Germania o dalla Corea del Sud pur di non avere un tribunale realmente indipendente realmente efficace capace di agire al di fuori del del controllo del Consiglio di sicurezza
Ci deve far comunque per certi aspetti apprezzare il comportamento di chi viene qua e si prende le proprie responsabilità dal punto di vista sicuramente
Politico
E è disposto anche quotidianamente incontrare le organizzazioni non governative che non sono per niente concordi con le cose che gli studi americani dicono che a un continuo contatto con la stampa che fa sapere al mondo le proprie posizioni e le proprie posizioni
Essendo l'unica potenza come loro ci ricordano sempre dire rimasta al mondo non possono essere ci dicono loro troppo aperte nei confronti di un qualche uno strumento internazionale che potrebbe mettere in crisi la presenza delle truppe americane
In tutto il mondo a tutto questo però noi abbiamo sempre opposto
Una sorta di Rosario che ricorda gli Stati Uniti che se veramente gli Stati Uniti con le truppe nato con le truppe americane in giro nelle varie basi in giro per il mondo con le missioni di salvataggio di ostaggi o di aiuti a a ad alcune parti delle popolazioni che si trovano per esempio l'opposizione in all'in buona parte dell'Asia centrale meridionale
Fino a oggi hanno combattuto per la pace la giustizia e la libertà non vi è assolutamente niente da temere da un'istituzione internazionale che sta verrà creata proprio con lo scopo di garantire giustizia
E quindi di iniziare un processo di pace internazionale in tutto il mondo
Il problema che gli Stati Uniti continuano a porre è quello del legame del coinvolgimento dei paesi che non saranno parte di questo trattato internazionale perché cosa è chiaro qualcosa diventa sempre più chiaro è che molti dei paesi che anche si sono battuti per indebolire il lo Statuto non ne faranno parte non lo firmeranno neanche fin dall'inizio
E quindi sono molto preoccupati di degli obblighi che la giurisdizione universale comporterà nei confronti di Paesi che non non fa non avranno firmato il trattato da qui quanto veniva criticato poco fa cioè il la il problema che per processare determinati colpevoli
Ci sta
Dovremo avere il in qualche maniera il benestare del paese di nazionalità o del Paese in cui questi colpevoli sono stati trovati questa è una cosa il principio inaccettabile di per sé ma è sicuramente un una posizione radicale estremamente riformatrice per quanto riguarda il diritto internazionale
Quindi forse sarebbe meglio continuare a concentrarsi più sul loro giurisdizione sull'automaticità della giurisdizione per i Paesi che ne faranno parte di questo Statuto e già qui avremo un'altra rivoluzione avremo un ulteriore passo in avanti
Per la riforma dell'Egitto e del diritto internazionale perché oggi per quanto esistessero già trattati internazionali convenzioni come quella sul genocidio che riconoscevano l'universalità della giurisdizione anche l'obbligo a procedere nei confronti di coloro che i quali erano trovati colpevoli di questi crimini terribili
Da speriamo dopodomani inizierà un cammino diverso ci saranno soltanto un trattato una convenzione ma ci sarà anche un tribunale ve
E proprio con dei giudici
Con dei procuratore dei pubblici ministeri dei procuratori
Forse più avanti potremo cominciare anche a riassumere
Che è successo
A a dare anche qualche dettaglio in più su
La Corte sulla composizione della Corte
Non riesco a capire cosa era lo
è scattata è scattata mancano ventitré ore cinquantanove minuti e quarantatré secondi alla chiusura della conferenza diplomatica i plenipotenziari che dovrà creare il Tribunale penale internazionale
Abbiamo Paola Pietra Santi che invito sul palco e io casomai parlerà verso le tre e mezzo per i più attenti sì gli ascoltatori
Un po'più forse approfonditamente sulle parti che non ci interessano dello Statuto grazie
Grazie a cento mila grazie a Marco Perduca
Tra qualche minuto
Interverrà qui altrove sospette va bene tra qualche minuto
Interverrà qui Olivier Dupuis
E io davvero voglio dire ancora una volta grazie ho detto già prima ma a nome davvero di tutti noi ma a nome di tutti coloro che sono lontani e che ascoltano hanno il privilegio di ascoltare radio radicale a coloro che non possono ascoltare radio radicale perché sono radicali in zone in cui radio radicale non arriva
A altrove che in Italia
Grazie grazie a questo lavoro imponente oltre che importante che Marco con gli altri
Stanno conducendo da non dall'inizio dalla conferenza da ben primo da ben prima con grande perizia grande capacità grande attenzione
E da quando molti anni fa
Molti anni fa almeno quattro anni fa
Ma sono credo quattro e mezzo o cinque ormai
Cinque anni fa sì abbiamo iniziato a a concepire ma a rendere praticabile a concepire in termini di attuazione la campagna per la istituzione della corte penale internazionale un passo un passo
Anche questo un passo verso
Verso altro sicuramente
Noi sappiamo credo voi radicali sappiamo tutti siamo assolutamente consapevoli del fatto che questo questo della istituzione del tribunale penale internazionale un passo assolutamente cruciale assolutamente cruciale ma è certo un passo di UNITELMA cosa è altro
D'altra parte la politica se non una successione di passi se non una successione di conquiste se non una successione di risultati raggiunti grazie a
Interazioni ringrazia dialogo appunto come preferiamo chiamarlo noi
Dialogo s'
Dialogo
Perché adesso attribuiamo e annettiamo mica in astratto ma perché questo ogni giorno pratichiamo e abbiamo praticato la nostra vita ne abbiamo esperienza e consapevolezza oltre che coscienza
E in questo la forza la capacità di cambiare la capacità di cambiamento
Degli altri
Ma solo e soltanto grazie attraverso la messa in causa e quindi al cambiamento di noi stessi di ciascuno di noi ha d'altra parte meccanismo tra virgolette molte virgolette tanto banale dall'essere per il fatto di essere il meccanicismo forse di fondo della interazione tra noi le persone con cui abbiamo a che fare persone che amiamo non a Milano con cui comunque ci incontriamo le persone che rappresentano i nostri incontri
Tra pochi pochissimi minuti interverrà
Tra pochi pochissimi minuti interverrà il segretario io no io aspetterei per Olivier qualche minuto appunto ma anche per la
No io dico davvero
Mi tra molte virgolette anche in questo caso mi semplificherei un attimo per arrivare acché Olivier Possa possa iniziare pienamente il suo intervento andando indiretta ma lo diciamo perché poi stiamo lavorando insieme non c'è ma non c'è nulla da a nascondere
Stiamo lavorando e lavorando insieme io gradirei gradirei che oli sì sì no ma io gradirei che Olivier iniziasse nel momento in cui è finita la rassegna stampa su Radio Radicale rete nazionale
In modo che possa andare indiretta non solo su Radio Radicale due ma su radio radicale rete nazionale fin dall'inizio
Fin dall'inizio del suo intervento no ed è per questo che non è che sto facendo melina ma se è per questo che so portando ancora avanti
La la maratona oratoria che è iniziata alle diciotto alle diciotto e sei minuti come dicevo precisamente Mariano iniziata alle diciotto di ormai ieri giacché è passata la mezzanotte
Alle diciotto e andrà avanti fino a ridete Marco Marco Perduca prima ci informava fino a non sappiamo qua certi do il tetto Line formale previsto alla fine della conferenza lavori conferme la conferenza
Sono
Son fissati previsti per la giornata di domani ma per l'interezza della giornata
Non solare per la giornata di domani e quindi fila entro la mezzanotte di domani ed è su questo che abbiamo tarato il nostro volo orologio che fa il conto alla rovescia ma
Vedremo non sappiamo vedremo siamo infatti pronti a continuare il nostro dialogo la nostra interazione che oggi devo dire ha avuto un una una sua realtà
Una sua realtà
Questa interazione noi oggi abbiamo incontrato abbiamo visto qui abbia avuto l'onore lo abbiamo detto lo abbiamo sottolineato abbiamo avuto l'onore di essere di avere come i nostri ospiti qui alla maratona oratoria oltre a tre parlamentari del Paese che ospita la conferenza tre parlamentari italiani particolarmente impegnati nella nella nella loro vicinanza attiva nella loro nel loro essere partecipe fino in fondo delle battaglie radicali di tante battaglie radicali
E quindi nella fattispecie Alfonso Pecoraro Scanio
Deputato verde presidente mi pare anche la Commissione agricoltura della Camera dei italiana
Abbiamo avuto l'intervento di Francesca Scopelliti Depp senatrice di Forza Italia iscritta al partito radicale transnazionale come Alfonso Pecoraro Scanio abbia avuto per ultimo questa sera
Per ora l'intervento di Marco Boato nostro carissimo Marco Boato deputato verde
Parlamentare notissimo grasse forse se che ha forse un piccolo difetto spesso forse lo scudo di radio radicale sanno che lo lo lo Pizzi chiamo lo provochiamo su questo ha forse l'unico difetto
Davvero l'unico io credo che è quello di non essere iscritto ancora al Partito radicale transnazionale ha le sue ragioni eccetera
Poi abbiamo avuto qui
Gli interventi
E il ministro degli esteri del Senegal
Abbiamo avuto
L'intervento del del membro della delegazione americana da credo molto significativo il fatto stesso di questo intervento qui su questo palco
Abbiamo avuto interventi di alcuni ospiti
Della graditi de di Orca appartenenti a organizzazioni non governative in particolare una
Africana
Abbiamo avuto l'intervento del professor ciabatta che membro della delegazione canadese assolutamente vicina
E unità nell'iniziativa nella battaglia
Abbiamo ecco l'intervento del del del del rapinate americano dagli Stati Uniti è stato sicuramente significativo
Oltre che nel merito ma forse più che nel merito di quel che ha detto nel fatto
Che egli abbia voluto
Intervenire qui e anzi anzi ci ha dato addirittura un appuntamento per
Per un'altra occasione per aggiornarci per aggiornare il dialogo che anche con gli Stati Uniti stiamo conducendo
Qui alla maratona oratoria
Io credo che vedete psicologicamente
Noi a quest'ora mi dicono io non sono come forse sapete non può assicura o forse sapete non sono in grado di contare e mi dicono che a quest'ora ancora
Ci sono una cinquantina di compagni questo mi mette un po'paura mi rende molto felice e mi ma mi mette un po'paura perché forse dovremo stare attenti ad amministrare bene amministrare bene le nostre energie le nostre capacità di alternare sono avvenga e di forzare questa alternanza
Stiamo attenti ecco non sappiamo se questa sarà soltanto la sarà la prima di due notti o o invece la prima di un numero superiore di notti
E di giorni quindi a trascorrere qui siamo attenti ad amministrare le nostre energie
Stiamo
Comunque credo con grande oggi adesso con grande letizia insieme con grande speranza ma ecco il fatto di essere qui il fatto di essere qui così Rieti così felici così
Impegnati e se non fosse questo pare un aggettivo
Che a molti e giustamente fa storcere il naso non ci faccia dimenticare può così per riflesso psicologico non ci faccia dimenticare il fatto che così come noi siamo impegnati adesso e come noi di giurando e di John anti
Siamo impegnati qui in un'azione
Non violenta di dialogo di esposizione di verità
Che abbiamo non la presunzione ma la consapevolezza di rappresentare nel fatto di esser qui
Con noi altri settecento individui altre settecento persone in vari paesi del mondo stanno con nuovi settecentoventi ormai stanno con noi conducendo se non qui non da qui e Bach molti poi sono anche qui naturalmente ma quelli che lo sono stati nel corso di oggi saranno domani eccetera ma
Stanno conducendo anch'anche loro una batte una iniziativa di dialogo una affermazione di volontà di dialogo
Che nel digiuno nel digiuno
Che avevamo chiamato ai che di cosa è che vedremo mi interessa mi riguarda perché ho un sogno un sogno che non ci stancheremo mai di sottolineare che non è un sogno di sognatori in senso deteriore un sogno di persone molto
Molto avvezze anche anche come siamo
Molto avvezze al realismo alla realtà
Della capacità nella quotidianità di conquistare molli che la dopo molli che nella le grandi cose le grandi riforme le grandi trasformazioni qual è certamente può essere la istituzione del Tribunale l'istituzione del Tribunale penale internazionale non certo e non soltanto perché sarà sicuramente anche un tribunale sulla violazione dei diritti umani non solo non soltanto quello la forza di questo tribunale la grandezza rivoluzionaria di trasformazione
Di riforma profonda di questo tribunale
Sarà se riusciremo ad averlo a a a far vincere i delegati ad aiutare loro a vincere con se stessi e con noi
La forza di questo tribunale sarà nell'aver affermato
Che un un pezzo di sovranità piccolo ma fino a un certo punto piccolo un pezzo di sovranità comunque certo limitato all'attività giurisdizionale alla sovranità giurisdizionale
Sarà passato dagli Stati passerà se ce la faremo dagli Stati ad altrove ad un foro
Ad un livello diverso
Superiore certa da un certo punto di vista di gerarchia istituzionale comunque ad altrove che agli Stati
E questo
Questo è qualcosa che un sogno
Ma se ce la facciamo questo cambierà le nostre vite
è un sogno ad occhi aperti un sogno molto lucide molto netto sì ho detto però
E allora finita la rassegna
Ah perfetto allora
Salutiamo
Perché adesso radio radicale la rete nazionale di radio radicale si è ricollegata
Con qui con la FAO a Roma con una nuova alba
Adesso diamo la parola alla segretario del nostro partito
A Olivier libri
Grazie Paolo buonasera a tutti
Allora intanto non fa colpo verso credo che il professor Perduca l'abbia fatto e comunque lo fa lo fa molto meglio di me gli ha dato gli ultimi aggiornamenti su lo stato dei negoziati
Io credo che dobbiamo avere molta pazienza
Credo che fosse anche il fatto di essere qui qualche forza in più lo dà a chi sta dentro e chi sta lavorando perché questo è la realtà dei fatti vediamo ancora
Molte luce accese per chi ci sente da radio radicale credo sia importante sapere che non ci sono soltanto soltanto le macchine ma che qui dentro la FAO ci sono
Molte molte luci appunto ma anche molte macchine che entrano che escono e quindi molto movimento
Ma intanto vi volevo dare due piccole buone notizie intanto stamattina è stata approvata dal Senato una risoluzione che chiede e che ribadisce
La l'invito al governo italiano
Di partire all'offensiva sulla questione la moratoria quest'anno e credo che questo ovviamente ci fa molto piacere perché esattamente lo scenario sul quale noi partito radicale e stiamo lavorando anche molto intensamente da diversi mesi
E con alcuni segnali molto positivi che ci sto stanno giungendo da diversi stati anche già alcune decine di stati quindi una buona notizia che bisogna consolidare nei prossimi giorni e che ci lascia
Che ci fa ben sperare nessuna possibilità i notturno quindi non in tempi molto lontani di aveva un altro successo sul fonte del diritto della legalità internazionale
Un'altra piccola buona notizia che possiamo ricollegare anche alla nostra serata di due giorni fa alla alla belli alla
Fiaccolata che abbiamo avuto
Due giorni fa
Al Parlamento a Strasburgo questo pomeriggio abbiamo approvato per la prima volta una risoluzione molto
Molto completa abbastanza dura anche del resto sulla questione del Vietnam un tema che non era mai stato affrontato dal Parlamento europeo con un indirizzo molto molto netto in favore della pressione la pressione da parte dell'Unione Europea per la democrazia in Vietnam
Io dico c'è un piccolo che le collegamento perché credo e questo anche credo la l'appoggio un po'tipico del partito radicale che dobbiamo abbiamo avuto un grande rispetto per la posizione americana la posizione americana che ovviamente non è la nostra posizione ma che è una posizione molto rispettosa perché sappiamo molto di più ci ricordiamo molto di più di di molti altri che gli Stati Uniti sono stati quelli non soltanto quelli quasi hanno inventato le operazione di ristabilimento della pace di mantenimento della pace che l'hanno fatto
Per noi in primo luogo cinquanta anni fa e anche prima durante la prima guerra mondiale che l'hanno fatto
Con successo e con un successo con anche cose drammatiche perché questa operazione ovviamente sono operazione drammatiche tragiche molto spesso in primo luogo molto spesso per gli Stati Uniti stessi ma che gli americani sono stati quelli che ci hanno liberato dal nazismo dal fascismo dal totalitarismo che hanno tentato di hanno tentato di impedire anche altri totalitarismi come appunto nel Vietnam e quindi forse oggi qualcosa sta cominciando a cambiare forse questa corte
Potrà cominciare a essere uno strumento diverso uno strumento che possa riportare a momenti di diritto e non più a momenti di conflitto
Se pur necessario ma sempre conflitto armato con quanto comporta in termini di tragedie quindi io dico questo perché credo che è molto importante per tutti noi sapere che domani non avremo sicuramente la corte che avremmo voluto ma su questo credo che sia importante anche per parlare di un piccolo articolo di un piccolo sistema giuridico che sarà incluso o quant'dovrebbe essere incluso domani nel nel trattato che verrà poi sottoposto alla firma e poi la ratifica degli stati di un un meccanismo che prevede la modifica dell'otto del Trattato stesso e questo credo sia molto molto importante perché dobbiamo vedere questa questo trattato che verrà approvato domani questo come l'inizio di qualcosa che dovremo arricchire ovviamente negli anni prossimi dovremo arricchirlo con il il delitto di a con il crimine di aggressione contro tanti altri crimini che grazie a una corte grazie a questo strumento potranno appunto
Consentire la comunità internazionale a riportare a momenti di diritto
Le cose che oggi ci sono molto spesso non affrontate o affrontate quando non c'è più nessun altro mezzo con la la forza con la violenza quindi io credo che veramente dobbiamo essere pronti ad accogliere anche questo Statuto imperfetto con Gioia con grande soddisfazione fosse sano troppo ottimista ma io veramente credo che la consapevolezza della posta in gioco è tale tra tutte le delegazione a cominciare da quella americana che domani credo che potremo vedere
Venire nascere qualcosa di molto importante un'altra piccola sempre nei ragionamenti che facciamo all'interno del partito radicale su la necessità di allargare il perimetro del diritto della legalità internazionale questa mattina abbiamo avuto un incontro molto importante al Consiglio d'Europa per ragionare sulla possibilità di creare
Questo ovviamente un'altra impresa
Che sarà sicuramente molto molto difficile ma di creare a partire dall'esempio
Straordinario e molto spesso dimenticato o sottovalutato di che è quello della Corte europea l'opera dei diritti umani e di creare a partire da questo modello
Una corte universale dei diritti umani quindi un altro segmento e di diritto e di legalità internazionale ci sono questa discussione è stata molto importante saranno necessari ovviamente tanti tanti
Passaggi per arrivare a poter definire prima ancora che poter agire quello che potrebbe essere questo a quest'altro strumento ricordiamo richiamo diamoci che in in Europa nei prima nei venti paesi che facevano parte del Consiglio d'Europa ma oggi sono quaranta con tutti i Paesi Europa centrale questa corte ha veramente un'incidenza un ruolo essenziale intanto per garantire i diritti che già esistono ma anche poi per inserire in queste soprattutto in questi paesi dell'OPA centrale e orientale che hanno ovviamente un passato democratico molto
Limitato nel tempo per consentirvi di migliorare di di di migliorare il sistema giudiziario le garanzie dei diritti della difesa e tutta una serie di diritti fondamentale quindi questo un alto perdendo sul quale dovremmo intanto riflette ragionare poi elaborare una proposta politica che possa forse tra cinque o sette anni diventare come lo è oggi la cui la corte contro i crimini di guerra contro i crimini di genocidio anche una realtà quindi io credo che questo deve essere il segno di queste ore che passiamo insieme qui
A due passi proprio bella della FAO dal luogo dove è riunita la conferenza diplomatica quindi sempre sotto il segno della speranza sapendo bene che questo non è un punto d'arrivo ma questo è veramente un punto di partenza per costruire l'edificio
Sul quale abbiamo tanto ragionato tanto l'atto lottato che quello della legalità internazionali io chiedere ora non so chi è iscritto a mi dicono che Sergio Stanzani presidente di non c'è pace senza giustizia che scritto e lì dicendo molto volentieri il microfono
E va be
Siamo qui
Anche
Stasera ormai stanotte
A continuare
Attraverso l'impegno degli amici e dei compagni
Che hanno voluto
Sottolineare
La forza
Con cui
I radicali
Hanno
Sostenuto e sostengano
Il conseguimento prima
Di avere entro il mille novecentonovantotto
La Conferenza
Dell'ONU
Per la istituzione del Tribunale permanente penale a Roma
E oggi
Perché la conferenza ormai
A ventitré ore trentacinque minuti e ventiquattro secondi
Questo ci dice l'orologio
Che abbiamo qui di fronte all'alba alla FAO accesso e che scandisce secondo per secondo il tempo che ancora
è a disposizione dei delegati per chiudere positivamente la conferenza siamo ancora qui dicevo
Sostenuti dall'apporto dei compagni che hanno deciso
Di aprire un digiuno di dialogo appunto
Con coloro che dentro all'edificio
Dalla FAO sono riuniti che vede in parte anche questo ora per arrivare
A una conclusione
E ha seguito
La prosecuzione
Della manifestazione che ieri il partito radicale Non c'è pace senza giustizia
Ha promosso in collaborazione giusto dirlo
Del comune bene di Roma
In piazza del Campidoglio prima
Con una serie per la mente
Considerevole di interventi
Di personalità
E di uomini politici
Tra questi
Del Presidente del Consiglio
Dicevo quindi hanno ieri iniziato la manifestazione con questa serie di interventi e di fronte a una partecipazione si potrebbe dire popolare
Io preferisco dire una partecipazione di donne e gli uomini
Di cittadini
Veramente imponente
Come è stato una sorpresa
La presidenza il la presenza del Presidente Prodi così è stata una sia pure appesa mentre la prima non lo era
Sia pure attese è stato un
Successo
Che indubbiamente ha superato
Quelle che erano le aspettative
E le speranze
Sono state si dice migliaia di persone io non lo so
Non li ho contati
Non mi resta difficile capire come quando vi sono queste
Iniziative queste manifestazioni i giornalisti la forza pubblica va bene
Siano in grado di stabilire apprendo anche spesso alle volte
Dei contraddittori qual è effettivamente il numero delle persone che sono presenti certamente erano tanti tanti e tanti che hanno poi finita la manifestazione proseguito
Della fiaccolata che arrivata qui
Verso le dieci forse un po'oltre ed è stata accolta dal presidente Conso
Che ha salutato esprimendo la sua fiducia e la sua determinazione a far sì che il risultato della conferenza sia un risultato
Positivo positivo vuol dire accettabile vuol dire a un risultato che configuri un tribunale che mantenga le caratteristiche che abbiamo sempre detto lo deve distinguere
Di essere un organismo indipendente di essere un organismo efficace di essere un organismo efficiente e di essere un organismo equo e noi siamo qua
A parlare
Da ieri sera ininterrottamente
è continueremo a parlare in otto ore ininterrottamente fino alla conclusione
Dei lavori della Conferenza siamo qui
Fiduciosi e siamo qui a stimolare per quanto possiamo
Costoro che devono prendere questa decisione per richiamarli a un impegno che ha un impegno
Diciamo di portata ed importanza straordinaria epocale
It la costituzione di questo tribunale
è di cui Roma è la sede costituisce un evento effettivamente straordinario
Costituisce quell'evento che in prospettiva da la speranza ma l'altro la speranza giustificata perché inserita in un organismo che la rappresenta che la incardina la speranza che il mondo Possa sperare
Di
Costituire via via nel tempo una comunità che sia come noi radicali abbiamo sempre sostenuto
Retta ai governata dal diritto e dalla legge
Dal diritto e dalla legge per tutti ovunque
Che però ha bisogno appunto per essere rispettata per essere tali di anche una struttura giurisdizionale cioè in fin dei conti il diritto la legge senza dette i tribunali senza la gestione l'amministrazione della giustizia non avrebbero senso
E per noi radicali è sempre stato così
Io ricordo sempre
Ha in ogni occasione che il diritto per la vita la vita per il diritto è lo slogan
L'affermazione che mi ha accompagnato ormai e mi accompagna ormai da cinquant'anni nella mia militanza nella mia attività e nella mia presenza di radicale nella vita politica
Il diritto la legge
Sono i dati fondamentali a cui noi sempre abbiamo creduto e crediamo per i quali ci siamo battuti e ci battiamo che si costituiscono il presupposto indispensabile perché si possa assicurare in ogni tempo e in ogni luogo
Va be lo sviluppo democratico delle convivenze fra donne e uomini e quindi è qui che siamo rimaniamo
Per bene non solo gridare o dire
E declamare affermare l'importanza del lavoro che si sta producendo all'interno dell'edificio dalla FAO ma anche per lanciare un motivo o alcuni motivi di preoccupazione
E cioè noi non siamo completamente rassicurati
Che il lavoro che qui si è svolto e si sta svolgendo ormai da cinque settimane si concluderà in termini positivi e come dicevo prima in termini anche soddisfacenti soddisfacenti non tanto e solo per noi che da due anni e più siamo impegnati direi proprio in ogni continente
A proporre a prospettare ad affermare questa esigenza ma soddisfacente soddisfacenti in termini concreti per gli uomini e le donne che di questo diritto non hanno avuto va bene nessuna affermazione nei massacri che si sono perpretati e si stanno per prestando tuttora
Fino ad oggi ma da domani abbiano e possono avere la garanzia anzitutto che c'è un monito un monito a livello internazionale nei confronti di coloro che dovessero mai
Bene a a accingersi a continuare in delitti che hanno gridato e che gridano vendetta vendetta al cospetto di Dio ma non solo questo deterrente ma anche dio non voglia qualora nonostante tutto questi eventi si dovessero verificare ci sia anche la garanzia per coloro che ne fossero vittime
DS levene garantiti che coloro che commetteranno questi bene
Bene delitti verranno perseguiti e verranno puniti e quindi venir meno dell'impunità che è stato una delle caratteristiche che fino a oggi è tuttora
Distinguono i delitti contro l'umanità i diritti conto dei riti di guerra
E i diritti di genocidio
Ed è qui già
Da parte di molti il ritenere che queste tre categorie di diritti siano bene inadeguati Sironi insufficienti ecco io su questo devo dire molto francamente che ritengo invece che queste tre categorie di delitti siano adeguati per affermare la consistenza della realizzazione del tribunale
Rendiamoci conto che se è vero come io ritengo come credo voi riteniate sia vero
Che col per la sola costituzione di un tribunale
Penale permanente internazionale
Il passo è piccolo ma determinante è anche vero
Che perché è questo tribunale posso sviluppare affermare compiutamente a prescindere dallo Statuto cioè da a prescindere da quello che verrà configurato essere la norma
Istitutiva del Tribunale che noi appunto ci auguriamo sia e debba essere effettivamente un tribunale ripeto
Indipendente efficace ed ecco ma a prescindere da quello che sarà la carta istituzionale la carta costitutiva
Perché questa carta possa produrre evidentemente i tempi nessuno di noi può illudersi non saranno tempi brevi
E via via bene che appassionando il tempo ogni giorno che il tribunale sia istituito la sua capacità di produrre gli effetti di pudore effetti positivi per l'umanità si estenderà si affermerà
Io so che ci sono oggi paesi estremamente importanti estremamente potenti va be che non vogliono di fatto anche se non lo dicono la istituzione del tribunale lo so
E io spero e mi auguro che fino mi auguro fino all'ultimo momento che questi Paesi possono mutare il loro giudizio e la loro posizione
Ma io sono sicuro
Che se il tribunale verrà e prenderà corpo va be in termini che sia una punto efficaci di efficacia
Io sono sicuro che col passare del tempo anche questi Paesi saranno per forza di cose indotti è portati a riconoscere la validità di queste
Per lo sviluppo democratico e sono convinto che sia pure attraverso de altri verso ancora
Fatti dolorosi Attraverso bene difficoltà enormi attraverso contrapposizione tremende però io sono convinto che questo che hai sta il secolo
A cui l'umanità assistito al maggior numero di massacri
Questo Ségolène è stato indubbiamente quello che da solo credo abbia compensato purtroppo i morti morti violenti
Che ci sono andati in precedenza verificati non so in quanti secoli e anche il secolo però durante il quale si è stato il maggior sviluppo della tecnologia
è il secolo in due durante il quale indubbiamente l'umanità
Ha fatto dei progressi straordinari progressi che si compie si configurano essenzialmente e con grossi squilibri in progressi poi economici va be'e quindi è l'economia quella che ha usufruito maggiormente dello sviluppo tecnologico
E dove in due avente sono i di Paesi più potenti i più avanzati di cosa gli atti paesi civili pare virgolette coloro che hanno usufruito maggiormente di questo sviluppo di questo sviluppo straordinario
Però questo Giro potrà straordinario che ha già prodotto
Presento appunto in campo
Economico basta ricordare le multinazionali dei risultati va bene indubbiamente di aggregazioni
Che superano ampiamente quelli che sono gli ambiti nazionali che superano le sovranità nazionali quelle sovranità cui qui molti paesi non vogliono rinunciare neanche per un grande Lino di fronte al problema del diritto
Va bene loro senza Menachem pure che il se ne siano accorti e molti di questi Stati hanno già di fatto rinunciato va bene sono già stati bene non da non è tanto che loro hanno rinunciato ma sono già stati espropriati
Di parte notevolissime della loro sovranità il concetto dalla sovranità oggi è un concetto che inevitabilmente è messo in discussione è messo in discussione dalle evolvere dei tempi
Noi siamo in questo ordine cieco passati tanto per fare degli esempi dalla vaporiera
Come fonte di Energia
Al l'energia nucleare
Siamo passati da alter ego Rolfo a fili a internet
Siamo passati va bene dalla i cavalli dalle dirigenze perché ancora delle dirigenze
C'erano in numerosi Paesi all'inizio alla fine del secolo scorso e ancora forse all'inizio di questo secolo siamo passati al motore a scoppio al motore reazione e siamo passati va bene ai razzi
Va be'e siamo arrivati sulla luna sono cose perbene incredibili è bene ma questi progressi non è che non si ripercuotano si ripercuotono in uterina inevitabilmente e purtroppo pur essendo la nostra convinzione quella che si riporta voteranno anche in termini precisi propositivi rispetto a quelli che sono i problemi della convivenza civile della coesistenza di uomini e donne
Viene etnie diverso e di culture diverse di tradizioni diverse si rifletteranno inevitabilmente oggi come oggi però questo è un secolo appunto che non solo in negli anni passati ma ancora oggi è bene
Aggravato
è nelle direi SMI snaturato nella sua qualità di se ricordo l'umanità
Va bene da questi orrendi ore orrendi delitti da queste stragi incredibili basti pensare che mentre noi qui stiamo parlando in Kosovo si dica quel che si vuole qui a un certo punto come italiano devo anche elevare rinvio la mia critica va beh al Governo italiano il Kosovo come l'Algeria come dell'Albania ecco a due passi va bene è in corso a oggi c'è una guerra
L'altro gioiello ascoltatori Bernini radio radicali hanno sentito una una corrispondenza dall'Albania del corrispondente Arthur J. va bene corrispondente di Radio Radicale che dava dei dati che configuravano una dimensione di un conflitto che pur sopra probabilmente già superava e supera quelli che erano al termine conflitti dalla guerra del condizioni in termini di numero di morti ma in termini di risorse e di energie di sprechi
Sette mi sembra che si parlasse non so non mi ricordo più di quante migliaia già di case distrutte nel Cossu senza che nessuno ne parli
Praticamente la gente che gira per le strade e molti di voi forse anche non sanno nulla
Sì si sa che al sono in Kosovo ci sono queste differenze etniche differenze religiose ma insomma va be'sono si sa ai Balcani sono quella quella vita bene dove in fondo quelli di risorse è un po'scusate mi il scusate mi confronto ne chiedo veramente bene scusa e perdono è un po'come qualche volta assenti io sono settentrionale parlare per Nick padani
Del sud quelli inutili sono nati così a un certo punto devono vivere così perché non sono capaci dire in maniera diversa
Essa andassero i padani in Sicilia ciò nasce ai padani in Calabria Giannace dei padani nell'Italia meridionale con quella realtà e vorrei vedere che cacciò mobilitano e io sono poi chiese sono nordico e sono orgoglioso di essere Vologese nordico ma padano quella come quelli là manco per il cavolo tanto per essere chiari va be quindi noi abbiamo bene così dirada l'Adriatico a poche decine di chilometri questa realtà del Kosovo in cui vi sono vi è una guerra vi è una guerra che potrebbe e probabilmente confluirà sì
Si svilupperà
In una tragedia in un dramma
Di quello che abbiamo assistito bene in Bosnia
Va be'ma silenzio nessuno ne parla
Quasi quasi beni si sentono le cannonate
Ma noi ci distribuiscono il voto politico torni per metterci nelle orecchie perché Dio operanti che qualche avrà altro gli italiani se ne accorgano ecco il dovuto dicono o il Po lavato poche sta succedendo
Va beh ma se poi andiamo in Africa prima nella Sierra leone quello che prego
Quelli se andiamo in Africa
Se andiamo in Africa se permetti se andiamo in Africa politici vieni qua parli di sì qualche voi Adesso parlo io dico che è che voglio io e logo che voi tu va bene o allora se andiamo in Africa
Nella Sierra nella Sierra leone
Stanno succedendo e sono successe cose di una ferocia
Di una al termine il tema povero di una cattiveria
Per lei che è incredibile
Cioè in queste faide perché poi netta dell'Ottocento le querele
Erano date da conflitti fra Stati riconosciuti
Che componevano sul loro insieme un ordine va be mondiale da tutti conosciuto e rispettato
Per oggi
Queste
In giù miniere
Intervengono non più fra guerra e degli stati di Coggi non in questo secolo perché anche in questo secolo il fenomeno si è potuto ma sono dovute in gran parte a faide a contrapposizioni etniche arrendere
Prevalere
Di questa tribù ancora tribali va bene sull'altra che esplodono perché e perché per fortuna da un lato i regimi coloniali son venuti meno
Era il civico Legnani imponevano un certo ordine finché faceva comodo al palo stato colonizzatore ENI termini a Julio faceva copre come oggi questo potere non c'è più
E quindi anti ho dovuto in molte zone del mondo ex esplosa una frantumazione una frantumazione che hai fatto contraddice contraddice in maniera per le violente l'uno rispetto agli altri e quindi noi siamo qui che siamo coinvolti ancora una volta in un secolo che a questa tremenda contraddizione
Di essere il secolo che procura più morti procura più vittime e nello stesso tempo varie produzioni il maggiore sviluppo tecnologico e lo sviluppo
Diciamo di un certo tipo di civiltà come mai non si è pensato bene in tutti i secoli passati
E quindi noi siamo di fronte a questa viviamo in questo contesto inviamo in queste contraddizioni allora poter affermare un primo cardine
Di diritto
Di un tribunale
Penale permanente il primo tassello di diritto internazionale in campo penale è una rivoluzione
E noi radicali di rivoluzioni qualcuna ne abbiamo prodotta
E certamente più di una ne abbiamo determinato nel nostro Paese ma non solo nel nostro Paese
Perché anche avere la scelta che facemmo dell'ottantotto quando io ero modestamente segretario
Dal Partito Radicale cioè quello di trasformare il partito radicale dà forza nazionale in forza transnazionale tra spartito
è stato una piccola rivoluzione
Piccola come dimensioni una grande come intuizione come proposta politica
E non la dobbiamo mantenere la dobbiamo affermare la dobbiamo continuare perché anche qui sicuramente non vorrei che ci dicessero fra dieci anni quello che ci dicono oggi rispetto a quello che abbiamo fatto dieci anni fa a avevate ragione Grassi
Sarebbe ora che incominciassero a darsi ragione non fra dieci anni ma incominciassero a darci ragione fin da oggi fin da domani come c'è un modo per dare ragione alla storia radicale
C'è un modo per dare ragione al partito radicale bisogna che la gente capisca che non basta direi sì sì
Ma bisogna fare anche non solo gli esseri bisogna fare qualcosa perché il sì diventa un atto concreto ebbene per il partito radicale dato concreto è una cosa in definitiva estremamente modesta
Basta iscriversi
Basta dare un contributo basta dare un po'di soldi ed eventualmente e io ritengo che sia altrettanto importante un po'di tempo
Tale attività
Dare impegno e allora questa nostra bene storia questa nostra capacità va bene di intuire di prevedere di tentare di dar corpo e vita ai venti a impostazioni a obiettivi che sembrano in partenza impossibili è che poi siamo stati capaci con l'aiuto certo la collaborazione e l'impegno degli altri non c'è dubbio che la battaglia del divorzio
Non è grandi intere radicali da soli
Però i radicali sono stati capaci allora dove è stato il fatto veramente straordinario che radicali sono stati capaci di coinvolgere in quella battaglia i fascisti ai cattolici
Fascisti e cattolici
In quella circostanza votare loro il referendum a favore del divorzio ecco est-ovest tanto un grande un'enorme risultato determinato dal Partito Radicale da Marco Pannella da noi
è di queste iniziative di questa impresa dei questi obiettivi li abbiamo compiuti altri
Ebbene uno mi prese un obiettivo di per sé aver trasformato il partito radicale dà forza prevalentemente nazionale mai ci siamo chiamati Partito Radicale Italiano in un partito in una forza politica transnazionale tra spartiti che è ancora un organismo per certi aspetti non molto potente ma non è potente perché perché ancora non riusciamo a comunicare qui non voglio per allargare il discorso il problema dell'informazione il problema
Dalla voluttà
E continua e costante va bene
Non notabili Rizzo azione
Va be
Cioè proprio così l'oscurantismo
Ah beh però nonostante questo va be'io credo che vi siano molti cittadini molto donne e uomini a cui la parola a cui la storia radicale arriva e che sanno in definitiva quanto loro debbono in piccola parte
Al partito radicale alle nostre iniziative nostrane lotte e allora venne che costoro mettano la mano in tasca tirano fuori
I soldi che sono necessari ma ancora appigli in un numero di telefono diano il loro indirizzo devono la loro disponibilità
Per fare dare una mano nelle cose di cui noi abbiamo bisogno
Qui noi avete visto bene ieri e oggi quanti cartelli avete visto lo è c'è dietro c'è un lavoro di organizzazione
C'è un impegno di decine non moltissima bandi disegni e compagni che dedicò la loro vita per un certo periodo per un giorno come per un mese
Va be'perché quei cartelli vengano fatti
Perché quelle torce vengono comprate vengono distribuite perché quei permessi che sono necessari
Vengono richiesti
Perché quei comunicati che noi mettiamo vengono scritti compilati tutte queste piccole cose giorno per giorno minuto per minuto richiedono impegno richiedono lavoro ebbene ascoltatori di radio radicale che certamente bene questo ora non saranno moltissimi però per quei tanti che ci siete momentino riflettete pensate se non vale la pena
Come da un lato dare il vostro apporto il vostro supporto ieri l'avete dati in moltissime alto al compimento positivo del lavoro
Decreti alla FAO per il la cui la istituzione per l'approvazione dello statuto va bene dal tribunale penale permanente internazionale se non si è anche il caso riflettete un momento
Che prendiate la mano il telefono in mano spacciato una telefonata per comunicare la vostra opinione per comunicare la vostra decisione grazie
Allora
Ringrazio Sergio Stanzani di nuovo ringrazio anche tutti voi ancora numerosi a quest'ora
Ricordo agli ascoltatori di radio radicale che e in corso appunto davanti al palazzo della FAO
E temo
Per un attimo il microfono
La veglia la maratona oratoria ormai giunta alla alla settima alla settima ora dietro di me altri mi troppa altroché allestito qui davanti alla FAO c'è l'orologio che continua ad indicare il tempo che ci resta dalla da quello che auspica tutti qui presenti da Juan di tutti coloro che ci ascoltano da Radio radicale
Ci aspettiamo cioè da quel Jas che campeggia qui di fronte al palazzo della FAO
Per il tribunale internazionale permanente ecco indipendente c'è autonomo
Andremo come dicevo avanti ancora fino alla conclusione della conferenza diplomatica ricordo che è ancora in corso il digiuno di dialogo che settecento venti militanti non violenti militanti radicali cittadini di tutto il mondo
Diario di di diverse nazionalità hanno voluto iniziare il digiuno di dialogo iniziato alla mezzanotte del sette luglio ormai siamo al decimo giorno di questa iniziativa non violenta e con quest'altra iniziativa non violenta che la maratona oratoria quest'altra azione non violenta dopo giorni e giorni di impegno e di lotta e dopo mesi e anni di lavoro per di giungere sino a questo o momento Finn portante
Che appunto la conferenza istitutiva che in corso qui alla FAO dal da quindici
Giugno che in quei queste rappresenta per tutti coloro che hanno lavorato in questi anni
Per ottenere questo grande risultato questo primo passo e che appunto assedio aspettiamo che questo grande lavoro che abbiamo condotto che hanno condotto i militanti radicali gli esponenti di partito radicale di non c'è pace senza giustizia possa essere appunto coronato da un quel successo da quella che vogliamo che sia la fumata bianca che domani o dopodomani potremmo qui
De dire e chi la fumata bianca che dovrà annunciare al mondo intero che abbiamo il tribunale penale internazionale abbiamo quella prima costruzione
Di diritto e di legalità
Per in la il diritto e la legge
Di de il indifesa appunto dei crimini delle i cittadini e che sono vittime dei crimini di guerra dei crimini contro l'umanità e dei crimini di genocidio
Un tribunale che fu fu faccia anche e soprattutto devo dire da deterrente per queste
Cose così
Gravi che affliggono diverse parti del mondo adesso
Do la parola a non militante
Che a già partecipato tante volte che avete avuto modo modi di ascoltare tante volte allea maratona oratoria
Che è stata ritenute largo dei Lombardi
Nel novantacinque nel mille novecentonovantacinque nel l'inverno del novantacinque e Fabio Libero Grassi che e qui
Che si sta preparando ad intervenire e docente di di lettere e al Lido la porta
Grazie a tutti voi sì effettivamente nel
Nell'inverno novantasei novantasette ebbe modo di fare alcuni interventi però su tematiche nazionali
Questa è la prima volta in cui mi capita di farlo su una tematica internazionale
Inutile dire che io sono profondamente favorevole all'istituzione del tribunale permanente sia pure un po'alla lontano seguito tutta una serie di battaglie del c'è il partito radicale che una organizzazione non governativa riconosciuta dall'ONU
Battaglie
Vinte o perse finora ma che comunque hanno
Ha avuto una grande rilevanza hanno creato un grande dibattito a livello internazionale
Ricordiamo per esempio ma grande battaglia per ma moratoria
Globale e mondiale delle esecuzioni capitali
Battaglia che non si è conclusa con una vittoria ma una grande
Battaglia che tra l'altro consentirà all'Italia discorsi
Alla testa di un movimento internazionale consentì all'Italia anche grazie alla all'attivismo intelligente ed efficace del nostro ambasciatore presso l'ONU Fulci di assumere un ruolo che d Italia raramente a assunto negli ultimi cinquant'anni perlomeno l'Italia diciamo
Cinquant'anni circa del del dopoguerra del dopo seconda guerra mondiale
Si era ritagliato un ruolo da una parte di membro fedele ma come dire appiattito allineato del della NATO dall'altro ruolo non molto apprezzato all'estero e di invece di
Di rapporti con
Con
Altri Paesi del del Mediterraneo una politica che poteva strappata poteva strapparsi equivoca
E diciamo piuttosto i turisti che mio per sono sono giudizio opinabili ma quel che è certo italiana non aveva molto spesso assunto un grande ruolo internazionale su una grande battaglia di diritto internazionale e invece in quel caso questo avvenne questo tra l'altro
E ci fa ci fa capire che certe battaglie
Hanno così un una
Portata
Generale poi
Portano anche un certo credito al nostro paese quindi bello importante che questa conferenza si tenga qui
In Italia e offre tanto più bello e importante sarà se come speriamo questa conferenza avrà avrà buon fine io sostengono totalmente
Questa altre battaglie e forse qualcuno di coloro che gentilmente mi mi stanno qui ascoltando forse qualcuno di coloro che mi stanno ascoltando la radio sanno con lo spirito e il modo l'ottica con cui io sostengo aderisco a certe battaglie del partito ora del Partito Radicale
Pur essere nel senso che vedovi messe sicuramente una idea lungimirante anche se naturalmente non posso essere sempre pienamente d'accordo
Con
Tutte le interpretazioni del momento politico con tutte le interpretazioni anche della storia passata poi per me questo è un punto particolarmente
Sensibile perché io di storia mi occupo a volte e so di poterlo dire tranquillamente in in amicizia agli amici radicali che
Gentilmente
Varie volte anche adesso mi hanno ospitato
Avvolto l'impressione che
Certe e letture certe interpretazioni della storia siamo un così un po'piatte siano manchevoli profondità di complessità
Partendo da dal riconoscimento inequivoco e assoluto della superiorità della democrazia su qualunque altra forma di regime
Di governo credo che anche la democrazia come prima si diceva magari di altri di altri progetti gli atti la speranza vuol dire non possa essere affermata non possa essere esportata con le le baionette
O con i carri armati io credo che ebbe invece sia necessario assumere la contraddizione storica per cui per esempio quella che è stata la più importante è la più autorevole democrazia del mondo e poi però diciamo a sorretto ieri da alcuni tra i peggiori regimi di degli ultimi cinquant'anni se non ci si assume questa contraddizione storica
Veramente temo che
L'interpretazione della storia diventi una lavagnetta di buoni e cattivi in cui gli aspetti sociali politici quello che la gente aveva in testa il perché il percome certe persone hanno fatto certe scelte diventi assolutamente incomprensibile
E i
Partendo da da da quelle da questa idea ecco per esempio per me è veramente interessante
Molto suggestivo il il motto Non c'è pace non non c'è pace senza giustizia perché so partendo da quelli che sono i miei cromosomi la l'idea istintiva che viene in mente Non c'è pace senza giustizia
Sociale cioè la prima idea che mi mentre quella no invece è chiaro che il concetto è che le si parla di giustizia nel senso legale giuridico e però
Appunto una delle cose che avevano cercato di comprendere in questi
In questi anni di vita e spero anche di maturazione culturale è che senza la giustizia formale poi solitamente va a finire a carte quarantotto anche qualunque forma di giustizia sociale io spero che
Vadano di pari passo e non
Siano
Rovinosamente divise come sono state molto spesso in questi ultimi decenni le ragioni della giustizia diamo legale formale e giuridica
E le ragioni
Della giustizia sociale sostanziale
Al dei rapporti reali tra tra gli esseri umani delle possibilità reali che possono avere tutti gli essere umani di di affermarsi di vivere di essere protetti dalla
Da dal davo dall'altro il maggiore potenza e cose di questo genere e
Comunque quindi come slogan istintivamente minimi delizia mi piace mi emoziona profondamente non c'è pace senza giustizia queste vero quindi
Perché dare un assetto
Mondiale duraturo c'è bisogno
Intanto che ci siano dei profughi dei beni importanti paletti giuridici all'interno del quale ovviamente io spero che poi vado avanti anche un processo reale sostanziale di affrancamento di qualunque essere umano da una situazione di
Oggettiva fattuale concreta soggezione rispetto a un altro essere umano
Ma e naturalmente però indiscutibile che la l'idea delle priorità non può essere che quella cioè quella di creare dei precisi paletti giuridici formali legali e all'interno dei quali poi lavorare con la massima determinazione per la soluzione di tutta una serie di gravi
Di gravi problemi politici e sociali perché abbiamo visto benissimo che l'inverso invece non funziona cioè l'idea di perseguire un progetto di libertà
Che però insomma prescinde se dal rispetto di regole all'interno degli stati o nei rapporti tra gli Stati abbiamo visto che apportato
Gravissimi fallimenti Pia gravissime catastrofi questo un po'così un insieme molto
Molto sommario molto frammentario di di riflessioni e questo per dire che dobbiamo tutti comprendere che questo contenitore di
Diciamo di steccati e questo contenitore di elementi che possono portare alla
Sicurezza
All'interno delle delle relazioni dentro gli Stati e tra gli stati è un elemento fondamentale su cui poi
Veramente il piano piano tutta una serie di di problemi possono essere avviati a soluzione
Noi ovviamente che cosa speriamo che si è istituito il tribunale permanente contenente forse un po'mi ripeto
Stata cosa ne sono state dette molto meglio di me
In tutte queste ore però magari c'è anche qualche ascoltatore che si è messo in contatto soltanto desse prima ascoltato altre cose oppure stava facendo altre cose
E vogliamo che si è seguito il tribunale permanente per la
Persecuzione per la repressione per la per la condanna di crimini contro umanità
E che questo un tribunale soprattutto abbia poteri concreti abbia una effettiva capacità di azione un'autonoma capacità di azione non debba o debba soltanto in minima misura mediare poi con con le possibilità di veto di interdizione dei singoli
Le singole stati sappiamo che questa cosa non è
Non è facile a pochi metri da noi stanno discutendo animatamente proprio su questo se c'è una posizione diamo molto metta
E determinata che è quella di creare un organismo chiavi che ha posto agire con prontezza efficacia e diciamo senza che subisca
Interdizioni senza che debba
Beni uscendo era patti magari con le stesse figure
Fisiche o giuridiche che dovrebbe perseguire e e c'è chi invece vorrebbe creare appunto
Tappe distinguo
Tutta una serie di
Di situazioni di
Appunto di situazioni intermedie che poi potrebbero però secondo noi vanificare l'efficacia del
Del tribunale di naturalmente
Comunque vada qui adesso non sarà finita certamente la la lotta quindi naturalmente il mio invito è anche a a tutti quanti di rimanere
Attenti a questa tematica in ogni caso non è che fra poche ore sarà istituito
Praticamente il tribunale
Ci saranno poi altri altri passi da compiere oggi oggi entro le prossime ore se ne potrebbe compie uno fondamentale proprio nel senso tecnico cioè che dà il fondamento virgola l'atto fondamentale però poi come sempre in queste complesse vicende
E diplomatiche in termini internazionali
Insomma prima che poi la cosa diventi operativa e per vedere come diventi operative con con concretamente insomma dovrà scorre ancora parecchia acqua sotto i ponti quindi la vigilanza l'attenzione
E per ascendere con terreno un po'più triviale ma Dida ma dà concretezza anche il sostegno fisico economico a questa battaglia resteranno anche né prossimi giorni nelle prossime settimane nei prossimi mesi piuttosto importante quindi naturalmente
Io mi associo all'invito già fatto dai precedenti oratori a
Mettersi in contatto con il numero
Zero sei sei otto nove sette nove uno
E di
Grazie dare una prova di disponibilità
Mettersi d'accordo per tempi riforme entità di un contributo e cose
E cose di questo genere
Mi sembra di aver detto
Quanto ritenevo di di dover dire a me
A questo proposito e
Pare che che possano essere una cosa utile
Almeno così mi era stato detto in precedenza di
Fare un un Samorì di quanto detto io di quanto hanno detto molto meglio di me alcuni oratori in inglese però proprio perché c'è la speranza che questa che questa iniziativa se abbia Cosima
Seguito non puramente nazionale quindi in base alle istruzioni ricevute farò adesso così una
Una breve
Riepilogo elezione in inglese di di alcune cose dette da me ed altri o e annuncio con
Compiacere che
Mi seguirà tra non molto
Un altro
Storico oratore molto più brillante molto più fa fondo
Di me il quale
Diciamo esprimerà alle sue idee in parte in italiano e in parte in francese e questa è una cosa
Diciamo che mi fa particolarmente piacere perché
Al noi penso tutti crediamo al pluralismo e quindi anche al pluralismo linguistico
E quindi riteniamo che
Una
La lingua come il francese meriti di avere una sua rappresentanza in questa in questa Breve maratona oratoria
Che verte su una questione non semplicemente nazionale ma anche internazionale allora adesso
Quindi mi modulo su altra lingua
Fausto vol appoggiai s'ormai vari Bab Barletta maschile intuisce
Agosto tu metti socio speech in inglese tu sommario is vera situation sarà ai via assomma in un ad
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L'ho inventato ingiurie
A un memo Mau une France F Tello libertà dei del caso quando
La en pay europee connesse amo Manta saggi sull'esilio della meme o appena
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Fiscale
Il gesuita ci va bene
Non solo il mal gli APA due pay fascistissime
E chi ha padre l'ipertesa sega ripeto linea pad égalité esame fraterni temendo il Papa Asamoah
Dove fraterni pay San giustissimo
Il se sul passaggio della fideiussione anfibi lanterna sia un altro culle critico alcuni vani te
Senta dire
Da dal tribunale il Khyber Pass
Lei limit della sua della sovranità e i due sciacalli
Beh mi da me
E devo anche se
E dava Antares idea ripeto deve andare io fischio Pavan se di si pose fine settima esprit
Dice parole Alekhine in camera di parti radicali via perché imminente di natura viva la perché generaliste alla delle Franzese
Di deleghe
Di leghe della corruzione docente a Brera chiede il disimpegno
Panna larghe
L'Auchan dal servizio
Doc ieri cute sette ciliegie viola deve sette siete inizio
E siete lui parlo cd credo ce ne sia uscito di Messier su Dio nascenti avete ieri da persone clienti terreni della parlate di Frances di potere Gestione dove dove pare passi può ancora aspirava i tutta fila l'idea da qua e Danny ebbe anche il mi giro
Il generale in pensione con io e te alle Prodi dette deleghe della cura rules Don King idea vide i pois
Mi lascia ordinanze perché lei vuole Dizeta Mou ha il molto che in linea ma esodo più attinente pare Boisfer
I disegni le ore più povero Stendhal Andrisano
Alla professione
Sui tipi il tempo sul passeggio miscelando interno domande dei casi
Meno il o mentono l'aggressione col sette Alceste
Di popoli dove pulsa un suo fischio siete Alceste Tirabassi antichi letti le stime gestiti
Rischio sentiamo o lievi in video dalle visite sociale
Il tentativo inarrivabili sia pubblici le deleghe tracolli federato sette sedi impasse Sarli devo passi a quote dell'en Fleur Hilary Sitam professione
Nella vent'io AVEPA Remo Allende da lei o della desertificazione che leso al no corposi assumano doc la sfiducia in altri binari il passaggio agli forme decisi ciò appello poi dicono CEMEX incontri Humanité
Se Tampa assalti per me
Dove dei passi suo Estadio da un fissa sul sasso da un fisso
Con agli
Da
Di fila docente a mondiale
Fosse Agriconserve registrando i crimini contro l'umanità
Riguarda anche e invece per quanto riguarda il il i miei pensieri italiani se posso esprimere un l'Est non esattamente le stesse cose
Volevo dire una cosa che non c'entrava niente ma che cioè cioè non è esatto non è che non c'entri assolutamente nulla ma che non ha direttamente a che vedere ma visto il luogo in cui siamo vorrei ricordare che siamo davanti all'obelisco di Axum che presto verrà restituito e io penso al di là del fatto che mi dispiace da italiano perdere
Questo bell'oggetto che io ho sempre ritenuto molto bello anche se molto sacrificato dalla sua posizione di spartitraffico
E semplicemente ricordare che ben che ci siano state polemiche interrogazioni in Parlamento su questo fatto ma perché dobbiamo eccetera eccetera che io credo che sempre di più bisogna andare anche a dei gesti di conciliazione di chiusura di capitoli
Della storia passata che possano permettere di affrontare le sfide del domani con maggiore
Serenità una coscienza più serena e con dei Kondo meno conti in sospeso con il passato del resto i conti in sospeso di passato pesa no
Moltissimo senz'altro anche nella
Nelle resistenze che
Indubbiamente inevitabilmente ci sono in questo passaggio dell'istituzione del Tribunale internazionale perché evidente che una cessione di sovranità
è un anche solo parziale anche solo minima anche solo simbolica e comunque un fatto difficile da accettare per un Paese soprattutto per un grande Paese penso in questo gli Stati Uniti mi rendo conto del resto che come è stato più volte giustamente anche noi italiani siamo stati
Accusati e criticati per il fatto per esempio di avere avuto delle grosse esitazioni un atteggiamento ambiguo per quanto riguarda la ex Jugoslavia ma bisogna anche ammettere questo seppur non va accettato ma comunque soppesato che esistono degli interessi in gioco spesso che sono reali lei le dittature
Le le guerre non sono se non sono dello strumento del demonio ma sono il
Semplicemente l'affermazione i rapporti di forza reali che derivano da interessi reali questi interessi
Vanno quanto meno compresi quindi è evidente che se
Esistono e di testi di questo tipo degli interessi economici soprattutto possano esserci delle resistenze di questo tipo però è indispensabile
E io mi auguro che il
Che da domani sia possibile aprire una nuova pagina e passare a una fase ulteriore
Io mi auguro che queste che almeno una parte di queste resistenze sia possibile vincerle tutti hanno sempre fatto allusione al sia lo Jas che campeggia qui di fronte
Lo farò anch'io pare che sia un rituale scaramantico ma certamente questo sì sarà un sì importante perché arriva in un momento forse in cui
Può darsi che almeno io non non so forse sono un forse sono un utopista
Sostanzialmente non forse lo sono senz'altro
Però vorrei sperare per lo meno che gli eccidi no giustamente qualcuno ha ricordato che non è vero che la storia non è magistrati niente e che quello che è successo
Ancora pochissimi anni fa
E le cui conseguenze sono ancora sotto gli occhi di tutti sta per ripetersi si sta ripetendo in questi momenti e quindi evidentemente non è possibile
Non è possibile sperare in un domani migliore in un domani in cui tutti abbiano una più forte coscienza di quello che succede e di quello che può accadere mi riferisco evidentemente alla ex Jugoslavia del resto l'istituzione del tribunale speciale la ex Jugoslavia è stato forse un il più importante dei degli episodi che hanno preparato il terreno a questa conferenza il
Devo devo però dire appunto che io ho sempre sperato che il fatto di aver avuto un degli episodi così gravi
In qualche modo non solo vicino a casa nostra ma realmente nel cuore dell'Europa
Ci abbia fatto riflettere di più su come
Delle in questo momento l'affare
Da coro io lascio la cosa volentieri vediamo
E niente lascio la parola volentieri e per il momento vi saluto
Uscita cinque minuti fa
Anzi meno la parte numero due dello Statuto quella relativa alla giurisdizione adesso abbiamo Niccolò sfigata la manca di non c'è pace senza giustizia inventore coordinatore del cosiddetto gestisce la System Project
Con cui abbiamo dato una mano a
Oltre una ventina di governi dei paesi in via di sviluppo
E o del Terzo Mondo qui alla Conferenza diplomatica che ce ne illustrerà brevemente
Le parti più importanti non appena finito la ennesima telefonata
Avete capire questa situazione è un è piuttosto calda all'interno della FAO il quaranta persone che stavano lì dentro stanno correndo come dei matti per mettere insieme i i pezzi che continuano a uscire
Di minuto in minuto
Nel frattempo che Nicola finisce è uscita anche la parte relativa alle pene e la pena di morte definitivamente esclusa dallo Statuto
Adesso do la parola Nicola affidata la manca che ricordo essere consigliere legale della missione di Bosnia Erzegovina
E essere anche in sciopero della fané in digiuno di dialogo da lunedì come me
Nicola
Digiuno di dialogo di Joy dialogo con me stesso e sennò la delega dei governativi che a sta cercando la Bosnia forse con più peso morale di tanti altri Paesi di portare avanti una corte efficace ed indipendente
E per l'uso di un documento sulla parte due dello Statuto la parte sulla giurisdizione
La parte il cuore diciamo della disputa fino ad adesso
E naturalmente va detto bene io con un piccolo éscamotage ottenuto con qualche minuto di anticipo ma adesso se si hanno distribuito anche le delegazioni che sono rimaste per prenderlo
E va letto con attenzione ma sembra sembra a prima lettura veloce se scendendo le scale per venire però ad annunciare che la proposta ed è una proposta Nebiolo
Possa accogliere le istanze di chi vuole un tribunale indipendente efficace e in grado di fare da deterrente e soprattutto da deterrente a Crimi contro munita i temi della guerra e il genocidio e nella gestione del tribunale anche l'aggressione con una clausola che la rimanda
A una prossima conferenza di revisione che è uno dei compromessi che speravamo in sostanza perché son tanti gli Stati vogliono la pressione tanti colo pongono a questo
Sarebbe stato un ostacolo alla all'andare avanti intanto con le cose che tutti vogliono
Ci sono alcuni problemi ma sono problemi che penso che in uno spirito di compromesso e per a scopo di ottenere almeno lo Statuto
Penso che possono essere anche superati il problema fondamentale fondamentale e che questa qui non è lo Statuto
Questa è una proposta
E è la proposta del biondo e quindi del del per la presidenza del comitato di insieme deve ancora passare al vaglio e del comitato insieme poi la plenaria le tendenze degli Stati contro saranno di presentare mille emendamenti continuare con il filibustering come si dice in inglese ostruzionismo lo conosciamo bene bene noi in Italia per impedire che
Lo Statuto possa passare a questa conferenza diplomatica e il tentativo di chi lascia il tentativo del presidente
è quello di e a assicurarsi che non passi avanti lo scorporo e cioè che come principio
Non siano ammessi emendamenti si vota questo prendere o lasciare estivo dell'UE ha dosato abbastanza bene
Di temi gli interessi degli Stati partecipanti sebbene sui punti singoli può essere che ci sia una maggioranza distruttiva
E per esempio sulla pena di morte che lo sa questo potrebbe avere per il la speranza nostra è che gli Stati si ogni Stato si renda conto che c'è più in gioco
Nel Tevere la proposta come unica che nell'aprire la porta e gli emendamenti
Questo la nostra speranza queste per il motivo per cui chi è in sciopero continua almeno io personalmente continuano lo sciopero finché non vedo questa proposta
Attivata
Lo sciopero per me è una cosa un po'strana io sono delegato governativo
Questo è una una cosa che sembra militante ma importante perché a questo punto la pressione che deve essere anche una pressione politica
E finalmente sembra che tra tanti avvocati tra tanti consiglieri Ghali compreso me veramente che hanno osservato questo che con un occhio
Alla legge finalmente intervenuta anche una un una sensibilità politica per porre fine
A le discussioni sulle virgole ed arrivare una proposta di compromesso che sembra ragionevole
Grazie mille Niccolò penso che tornerà e a prendere il resto delle parti dello Statuto voi che piano piano continua a uscire prima di ridare il microfono a chi è stato brutalmente tolto volevo annunciare che anche Pascal Norris la coordinatrice della Coalizione per l'Europa è dalla mezzanotte di ieri a questo punto in digiuno di dialogo fino a che non terminerà alla Conferenza diplomatica mia è andata a casa perché era stanca morta ma mi ha detto di venirlo a dire o forse avvenuta anche prima mi verrebbe da dire io non so se è vero spesso è in giro che aveva il coordinatore della coalizione che aveva promesso di venire ma bisogna capire anche che c'è gente che è qui da stamattina alle sette
è più o meno in chi in digiuno Keane digiuno involontario perché occorre rincorre sempre indietro dietro i delegati arrivato a una certa ora non ne può più va a casa anche perché domani mattina alle sette e mezzo dobbiamo essere qui un'altra volta pronti per studiare fino nei dettagli
Il la proposta di Statuto
Capire cosa fare prima che il presidente del comitato d'insieme il l'ambasciatore canadese Philippe Tears riconvochi tutti e centosessanta i Paesi e il si inizi a finalmente ad adottare questo Statuto
Come dicevo poco fa Poirier chiedo a chi è era qui prima di medie riavvicinarsi è uscito il l'articolo settantacinque quello che parla delle pene e secondo questa proposta le pene previste sono tre più una quarta una eh no un il la carcerazione per un numero specifico di anni che non può eccedere il massimo di trenta oppure nei casi più gravi
L'ergastolo
In in aggiunta questi due tipi di pene ci sono anche delle multe
Con criteri che verranno specificati poi nelle regole di procedura da che noi sappiamo verranno adottate in un documento a parte la la cosiddetta Commissione preparatoria inizierà i propri lavori probabilmente da settembre a New York e in più anche la confisca di delle proprietà di delle persone dei criminali quindi la pena di morte non è presente in questa proposta c'è con l'articolo settantanove bis
Che il compromesso che il coordinatore norvegese del gruppo di lavoro sulle pene riuscito ad ottenere
Che ma sicuramente una cosa molto più o molto meno forte di quella che noi non paventavano mai si dice che quanto contenuto in questo Statuto non ha nessun tipo di affetto per quanto riguarda le leggi che gli stati possono continua le le pene che gli Stati possono continuare a comminare
Nella esercitare la sovranità nazionale questo è una sono tre righe che per essere messe cui hanno portato via letteralmente cinque settimane di lavoro
Perché fino a ieri notte ancora alcune delegazioni dei Paesi caraibici in modo particolare anche qualche arabo volevano avere la pena di morte se non menzionata come uno delle possibili pene almeno che in una nota a pie'pagina questa avrebbe con sicuramente non ha aiutato la causa anche di tutti noi abolizionisti universale della pena di morte
E credo che queste tre righe per quanto vaghe per quanto ripetano il principio che abbiamo già ha visto prima nel preambolo della complementarità cioè del fatto che la il Tribunale penale internazionale entrerà in funzione solo quando i sistemi nazionali non esistono o non potranno o non vorranno processare determinati crimini mi sembra che ancora una volta vada nella direzione giusta certa la cautela come ci ricordava Nicolò poco fa è d'obbligo deve essere una regola tutto va letto e riletto
E discusso con gli esperti amici meno amici
Della Della Corte dello statuto ma mi pare di capire che si possa iniziare a almeno sul documento a essere un po'più tranquilli per certi aspetti anche felici di quanto non lo fossimo un paio d'ore fa
Grazie
No figura di niente solamente riprendo la la la parola soltanto per salutare ringraziare e passarla all'oratore successivo a Orlando Bertucci grazie
Ecco
Allora
Beh io amo contrariamente a Bra
Altre situazioni
Anche a causa un po'verrà aggiornata particolarmente pesante
Non è che abbia molto da dire molto da aggiungere anche a quanto finora
è stato detto da vari relatori chieda oramai più di sette ore quando ipoteticamente ne mancano poco più di venti al termine almeno ufficiale di questa conferenza per l'istituzione del Tribunale penale internazionale permanente a quanto appunto è stato detto in precedenza però o
Totti
A come diceva come in questi giorni è stato spesso detto detto anche Staffan De Mistura a dare e il significato di presenza di
Dimostrazione di attenzione
A questa problematica alla nascita di questa conferenza
Alla nascita di questo tribunale internazionale permanente che in effetti non vedo come non posta per ognuno di noi rappresentare davvero un sogno il sogno di una prima forma effettiva di giurisdizione sovrannazionale in grado di intervenire
In tutte quelle occasioni in cui vengono perpetrati crimini contro l'umanità
Crimini contro le persone
Tutto ciò che in
Questo ultimo o ultima parte di secolo ha prodotto parecchie centinaia di milioni di morti
E allora per sostenere per dare forza a questo
Alla nascita di questo tribunale
Stiamo qui continuiamo a dare la nostra presenza
In
Segno di attenzione appunto a
Ai delegati ai cento sessantadue delegati che da Ono mai più di un mese qui all'interno dalla FAO sanno
Continuando a discutere a cercare di trovare un qualcosa di comune per la nascita di questo tribunale
Certo intanto le ultime notizie che ci ha portato o micologica Talamanca già il fatto che sia stata definitivamente abolita la pena di morte dalla gli scopi di questo tribunale
Anche se poi fu altre
Notizie si sarà facendo quel solito mercato delle vacche per cui io ritiro quest'articolo sei tu
Fai quest'altro altrimenti se non accade questo io invece è presente un'altra mozione insomma
Quindi quei giochetti politici che non è che danno molto lustro a queste grandi e nobili iniziative bene
Nella speranza che
Davvero si arrivi alla creazione di un tribunale vero con potere di reali quindi realmente in grado di far valere quei principi per cui
è stato pensato per cui
Si è pensato di farlo nascere ebbene
Nella speranza di ottenere un qualcosa di concreto quindi non come spesso come troppo spesso accade DNA queste situazioni in cui
Dopo magari tanti Bay nobili propositi che
Si sale d'altronde
L'africano e la via dell'inferno alla fine i risultati sono sempre inferiori alle attese e allora
Se come noi speriamo in questa ultima giornata già
Sebbene si cominci già a parlare che forse non sarà l'ultima
Che magari si potrebbe ci potrebbe essere un
Rimando un uno un prolungamento del
Del dibattito e quindi magari non è escluso che
Non è detto che domani nasca questo tribunale
E allora
Questi giochetti che continuano a in qualche modo ostacolare noi speriamo che
Non riescano alla figlia
Impedire la nascita di un qualcosa di reale perché altrimenti se deve nascere
Un qualcosa di formale ma che non ha possibilità reale di intervenire quindi non in grado di svolge ricerca compiti appieno
Davvero sarebbe un fallimento sarebbe
Un o un'ennesima la solita occasione perduta per tutti quanti perché per tutti quanti e qui sono i soliti
Discorsi io non vedo come una persona ragionevole non possa
Ritenere sacro
Il motivo
Di nascita istitutivo di questo tribunale non vedo come personaggio Nevoni non possano ritenere ineccepibile l'esistenza di un organismo sovranazionale con capacità di intervenire e quindi di impedire i crimini dei crimini orrendi che continuamente vengono perpetrati tuttavia poi entrano in gioco le ragion di Stato entrano in gioco gli egoismi personali volontà di potenza dei singoli Stati
La paura di perdere potere in qualche modo e quindi il risultato è che spesso
Questi interessi
Abbastanza meschini abbastanza poi i contrari a quelli che dovrebbero essere gli interessi alla base della nascita di queste istituzioni Veneto finiscono con prevalere quindi il rischio quello che noi vogliamo scongiurare quindi il motivo di questa nostra presenza di questa
Maratona oratoria di dialogo di questo digiuno di dialogo che tanti nove stanno continuando da parecchi giorni che altri tra cui chi vi parla hanno fatto per qualche giorno
Ebbene proprio per scongiurare questa evenienza negativa per far sì che se tribunale deve essere tribunale sia ma tribunale vero Tribunale equo
Tribunale in grado di essere tale e non un qualcosa di fittizio un qualcosa di formale ma senza alcuna capacità effettiva di agire e in
In questo contesto è chiaro che
Si resta particolarmente perplessi nel
Vedere e qui si ritorna un po'alla ragion di stato agli interessi privati nel vedere Stati di accertata la volontà democratica in fondo
Più o meno garanti della democrazia degli ultimi cinquant'anni come gli Stati Uniti d'America poi sostenere tesi che vengono sostenute dai paesi più liberticida ai regimi più ignobili di questa terra e quindi fa a abbastanza specie vedere gli americani sostenere le tesi cubane le tesi di Gheddafi libiche alle tesi di paesi che non hanno certo la tradizione democratiche culturale degli Stati Uniti e allora davvero c'è da domandarsi ed augurarsi che
Questi interessi personali queste Paure
Vengano sconfitte te non sia abbia timore ad accettare un Tribunale internazionale permanente della cui sovranità bisognerebbe che tutti si rendessero conto dell'importanza di ciò e quindi il nostro augurio è che
Prevalga terzo buonsenso con questa nostra presenza
Cerchiamo di dare forza
Ai delegati dei Paesi che stanno da più di un mese lavorando per la nascita di questo tribunale
Speriamo soprattutto di
Far sì che come al solito non si debba o non ci si debba solo limitare apportare i cerotti
Là dove poi avvengono o le tragedie ma magari si abbia quella capacità di andare un minimo oltre il proprio naso quella dizione politica futura di capire che
Piuttosto che intervenire a crimini effettuati e quindi in qualche modo quella solidarietà pelosa che non ha mai prodotto nulla di positivo magari
Cercare di trovare gli strumenti di crearle gli strumenti per far sì che questi crimini non vengano realizzati o perlomeno che si abbia la certezza della punizione per chi di questi delitti si macchia
E allora
In quest'ottica nella
Speranza che venga realizzato giorno i puntini amo a dare qui la nostra presenza in
Questa anche serata
Piacevole
Calda estiva romana
Ci auguriamo che
La giornata di oggi oramai perché siamo già venerdì
Possa essere quella finale osano per la finale per lo meno quella in cui
Si dà l'input fondamentale importante per la nascita di questo tribunale
Il nostro augurio quello di deve ha realizzato nel più breve tempo possibile questo sogno
Il sogno di un
Tribunale penale internazionale permanente una Norimberga permanente che non abbia
Come già appunto accaduto in passato con i vari tribunali specifici che non abbia una propria specificità ma abbia una valenza generale quindi in grado di agire un po'a tutto campo
Provare a prevenire le tragedie che poi hanno scosso questa nostra umanità piuttosto che come ha detto spesso anche la nostra commissaria europea Emma Bonino
Andare a portare i cerotti perché quello quando si arriva a portare i cerotti già e il discorso è chiuso già i crimini sono stati effettuate noi
In qualche modo noi che portiamo i cerotti siamo in qualche modo colpevoli di questi crimini non siamo stati in grado di fermarli prima che ciò accadesse lo e allora a ben poco vale il portare i cerotti appunto magari sarebbe molto più interessante provare ad impegnarsi impegnarsi concretamente quindi per esempio dando un segnale di presenza e quindi in piazza anche l'invito ai nostri
Amici ascoltatori di radio radicale che si trovano a Roma a farsi vivi in questi momenti in queste prossime ore a dare una presenza quanto più forte possibile qui davanti alla FAO
A far sentire a questi delegati il
Il nostro interesse la nostra volontà che si giunga
A una conclusione positiva di questa conferenza la nostra volontà diverse di veder nascere questo Tribunale internazionale penale permanente
E quindi l'invito tutti i nostri amici compagni Romania ascoltato da radicale
Quello magari qualche ore della loro giornata della nottata passava qui con noi
Per
Stare assieme per
Far sentire la nostra presenza per
In qualche modo tutti assieme continuare ad alimentare questo sogno che speriamo confidiamo profondamente che possa già nella stessa giornata di oggi apre domani essere realizzato quindi
Tutti assieme concorrere alla realizzazione di questo tribunale
Il prossimo oratore
Come già detto ahimè nono molto altro da aggiungere il prossimo dove Lucio Berté
A cui cedo con piacere la parola
Grazie Orlando
Io non sono
Mai intervenuto in una maratona oratoria
Difficilmente questo mio intervento potrà essere
Valutato come un intervento di un maratoneta
Io devo prima di tutto dichiarare
Il mio quasi sgomento
Di fronte a quella che avverto come una mia inadeguatezza una mia
Pochezza rispetto al problema
E al
E alla prospettiva grandiosa di cui siamo non solo testimoni ma anche questa sera attori negli anni passati attori
E se un po'di coraggio mi viene per prendere la parola su questi temi così grandi
E perché poi col passare degli anni diciamo invecchiando
Succede che uno si rende conto che
Ma mano che passano gli anni
Diventa lui il testimone di una storia che inizialmente parte come una storia
Privata una storia di una persona come tante altre
E che però col passare degli anni diventa testimonianza
Che ha un un minimo anche il valore storico
Perché uno si trova ad essere piano piano l'unico testimone di un certo periodo
Ma mano che invecchia
Io devo dire che prima di tutto
Voglio ringraziare proprio perché nella mia vita
Ho sempre
Si intitola certe esigenze
Di giustizia
Di giustizia per la persona
Al di là di ogni possibile differenziazione schematizzazione
Divisione
Solo
Da un certo periodi in poi
Incontrando il partito radicale
Incontrando Marco Pannella
Ho avuto
Un insegnamento in più
Un qualcosa che mi ha spalancato gli occhi
Che mi ha costretto a vedere le cose in un altro modo
E cioè
Dal punto di vista del diritto
Dal punto di vista della legge della sacralità della legge ed il diritto
Io ho anche abbandonato la mia professione
Di architetto
Essendomi reso conto
Che è inutile
Cercare di costruire qualcosa Di Bello
Una bella città non può esistere
Sì non ci sono
Attraverso leggi giuste
E i diritti riconosciuti e garantiti possibilità di vita civile di vita rispettosa della dignità umana
Per ogni persona
E dunque credo che prima di tutto
Dovendo fare una scelta
Ho scelto di fare il radicale di essere radicale
Come ognuno può essere perché poi in fondo nella storia di ognuno
Ci sono i precedenti per giustificare l'approdo alla militanza radicale a questo partito che è un partito serio perché ti chiede di sborsare i tuoi soldi
Per poter fare delle cose
E quindi questa è la garanzia che le cose saranno fatte
E venendo al tema della tribuna internazionale
Noi diciamo
Nei nostri interventi sottolineammo
L'importanza del ruolo del Partito Radicale di non c'è pace senza giustizia
Ma se il ruolo
Del partito radicale di non c'è pace senza giustizia è davvero centrale non è perché abbia scoperto questa tematica
Molti ne hanno parlato ne parlano da tempo per non andar lontano credo che sia dalla fine della seconda guerra mondiale
Che in tutti i convegni
E le occasioni di incontro dei giuristi sopra tutti quelli esperto di diritto internazionale
Si è
Posto il problema
Di avere una istanza sovranazionale di giustizia
Ma la differenza
Dalla prossima di Kale e proprio nel fatto che il partito radicale
Non si è limitato ad evocare la necessità di uno strumento di giustizia internazionale
Ma si è preoccupato di individuare quali erano i passaggi quali erano gli atti precisi le azioni da compiere il giorno dopo dopo giorno per arrivare a ottenere nero su bianco
Questo tribunale
E questa sera
L'ultimo tratto
Di questo percorso
E noi speriamo che sia
Un risultato positivo
Cioè
Che il tribunale ci sia
Certo non qualunque tribunale come diceva Emma Bonino
Non vogliamo prendere in giro
Le vittime
Ma un tribunale con sufficienti poteri con sufficiente capacità di iniziativa
Che nell'operare sappia acquisire alle sue competenze
Tratti sempre più estesi
Di diritto
E di tutela dei diritti fondamentali della persona
Poco fa ci è stato dato lettura
Ed è stato commentato
Il contenuto
Di una bozza per ora solo una bozza quella della bureau del comitato della del Comitato ad insieme
Che se fosse
Approvata già costituirebbe
Una successo
Palese evidente
A partire da quella esclusione della pena di morte
In un mondo dove la pena di morte e ancora largamente praticata
Quindi l'introduzione di una
Principio
Che può
Iniziare un movimento di contraddizione interna
Negli Stati che ancora praticano la pena di morte
Per il superamento
Di esso
L'altro aspetto
Importante e quello dei avverrà indicato in prospettiva
La possibilità
Di introdurre tra le tematiche tra i compiti del tribunale di interessarsi dei casi di aggressione
Polo demandando questo
A una definizione futura
Ma io credo che proprio in questo demandare a una definizione futura
Sta una
Una speranza importante questo vuol dire che chi sta lavorando
Stava lavorando in modo serio in modo convinto sta facendo il suo meglio perché questa vicenda non non si concluda
Con un nulla di fatto questa sera ma che questa sera o domani sera
Sia semmai l'inizio
Di una
Di una prosecuzione
De di un approfondimento
Di un di nuovi passi avanti
Verso lo stabilirsi di una giurisdizione internazionale sui diritti umani
Io quindi ringrazio
Ripeto ringrazio
Il partito radicale ringrazio Non c'è pace senza senza giustizia
Che ha creato questa bellissima
Possibilità
Di essere
In una piazza davanti al palazzo della FAO dove sono riunite le delegazioni dei Paesi per la Conferenza istitutiva della corte criminale permanente dell'ONU
Collegati
Con gran parte dell'Italia attraverso Radio Radicale
Potendo così
Far partecipare
Questo momento così solenne così impegnativo
Decine di migliaia centinaia di migliaia potenzialmente di ascoltatori
E per quanti sono a Roma c'è la possibilità di venire e di prendere la parola da questo palco
Realizzando quello che per il partito radicale è sempre stato un principio fondamentale quello di rendere i cittadini protagonisti della politica direttamente
Questi i cittadini
Che sono i primi e più interessati
Ad avere una giurisdizione internazionale a protezione dei loro diritti
Umani
Civili e politici
E non c'è tutela migliore del diritto internazionale per questi
Perché è vero
Che
Al riparo
Della
Principio di non ingerenza
Molti Stati
Hanno massacrato
I loro cittadini o spesso i loro sudditi i loro sottomessi
Mentre tutto quello che si è realizzato
A livello
Internazionale
è sempre andato e va sempre nella direzione
Anche sì a fatica anche se con
Con grande lentezza ma va nella direzione dell'affermazione dei fondamentali diritti della persona dell'individuo delle libertà dell'individuo
Ed oltre ecco perché quello che stanno facendo qua dentro le delegazioni
Ci riguarda
Ci interessa come ripete
Paolo leggendo il suo bellissimo appello
Rivolto
Ai delegati a quelle persone che rivestono anche un ruolo di delegati
Dei loro governi altri rappresentano organizzazioni non governative
E noi persone come loro
Ci rivolgiamo direttamente a loro attraverso
Un titolo
Acquisito
Per essere credibili
Nel rivolgersi a loro
Il fatto di essere
In un'azione non violenta di digiuno
Con altri settecento sparsi un po'per il mondo
Ma potrebbero essere molto di più
Ma intanto sono settecento ed è qualcosa
E questo digiuno che un segno preciso di fiducia
Nelle persone che stanno lavorando in questo palazzo
Questo digiuno
Ci consente
Di dire
A queste persone
E ciò che fanno che ciò che si apprestano a fare
O a non fare
Ad una portata storica immensa
Io credo che
Io credo che la nostra presenza crisi nostro digiuno
L'anno la nostra azione
Da tanti anni su questo su questa tematica
Ci danno
Il
Il titolo
Per sperare di essere ascoltati
Ricordo una intervistare rilasciata da Emma Bonino qualche giorno fa
Lei ricordava che questa conferenza internazionale
Non è riunita per discutere
Di cavilli
Giuridici
Questa conferenza attratta
Di persone
Umane
Torturate massacrate
Di responsabilità i resti atroci crimini
Che restano impuniti
Vedere giudicati questi crimini
Perché
Nell'impunità
C'è una
Una gravissima lesione
Permanente per oggi e per il futuro
Del diritto
Noi sappiamo che ovunque
L'impunità
Fa cadere
Ogni
Speranza in uno stato di diritto
Anche a livello nazionale
Sappiamo che i dove c'è l'impunità e dove manca uno Stato di diritto con le sue leggi
E con la forza necessaria
Perché le leggi siano rispettate
Lì lì si insedia
Un altro potere
Potere criminale
Potere mafioso
Che comunque tenta di
Instaurare una propria
Concezione aberrante di legalità
La legalità tra virgolette e criminale
Certo non rispettosa di nessuno
Dei diritti umani civili o politici dei cittadini
Ci sono
Due punti di vista
Che possono essere assunti da quei delegati e dagli altri che lavorano in questo palazzo della FAO
Nella conferenza internazionale dell'ONU
Ed è questa una una una riflessione che ho tratto da una pubblicazione interessante che ho solo sfogliato ma mi riservo di leggere con attenzione
Una pubblicazione fatta cura
Dell'Istituto Internazionale di Scienze
Di scienze criminali
Di Siracusa
Pubblicato con la con il contributo di non c'è pace senza giustizia
E sono gli atti di un convegno tenutosi appunto Siracusa alla fine
Dell'anno scorso
E c'è una
Uniti un intervento di medaglia un appalto che un
Membro della della commissione o o presidente la Commissione diritti umani del Consiglio d'Europa
Che spiega appunto come ci sono due atteggiamenti possibili coloro che affrontano con responsabilità
Questa tematica quella di chi rappresenta i governi da una parte e dall'altra quella di chi ha operato sul terreno
Magari attraverso organizzazioni non governative
Omissioni
Di altro tipo
E chi ha avuto un rapporto diretto
Con le vittime
Coloro che hanno visto dal vivo
I massacri gli effetti dei massacri gli effetti di queste grosse violazioni dei diritti umani
Che hanno visto le piaghe
Il Ferente a questa umanità
Bene dice
Mi verrà a parte
Che coloro che hanno visto
Hanno generalmente un atteggiamento tremendamente pratico
Tremendamente esigente di un risultato
Positivo
Questi sono coloro che vogliono assolutamente il tribunale internazionale
Gli altri quelli che rappresentano i governi
Devono per loro dovere per loro compito
Rappresentare le posizioni e dunque gli interessi degli Stati che rappresentano eppure vivono come persone
A volte
E spero anche
Positivamente la contraddizione
Tra il dover rappresentare questi interessi
E il sentire anche essi l'urgenza l'esigenza la necessità assoluta di non perdere più un'ora un minuto
Perché ci sia questa Corte internazionale
E allora noi siamo in digiuno siamo qui a parlare
Rivolgendoci a tutti coloro che sono qui
Anche i delegati
Dei paesi presenti
Molti di questi sono intervenuti
Molti di questi sono passati al tavolo hanno lasciato il contributo e tutti hanno preso il cappellino
E lo hanno indossato prima di tornare dentro il palazzo il cappellino con su scritto gli ex sì
Sì al la corte criminale internazionale permanente subito
Dunque credo che la nostra presenza
E la nostra presenza qui
Non solo non è inutile
Ma intanto è doverosa
Doverosa perché
Questo è un atto conclusivo per noi di una lunga battaglia
E dunque era impossibile per noi mancare
E doverosa perché tutto ciò
Che in questo mondo di buono non si è realizzato
Noi dobbiamo sperare che si possa realizzare
Domani
E magari tra un'ora tutto
E io spero che
Tra i delegati prevalga davvero alla fine
Quello che il punto di vista dei radicali
Cioè il punto di vista delle vittime
Ma praticato con capacità di vedere delle risposte di governo dei problemi
Testo potrebbe essere la chiave
Di lì
Consonanza di accordo
E noi possiamo sperare
Venga trovata sempre più nelle prossime ore
Noi abbiamo sempre proclamato il diritto alla vita e la vita del diritto
Ma senza diritto
Non c'è nemmeno il diritto alla vita
Dunque il diritto viene davvero prima di ogni ora ogni altra cosa
E quindi come individui dovremmo rivendicare
Il diritto al diritto
E come dicevo prima questo diritto
Che può
Si è dotato di strumenti adeguati tutelare il singolo individuo
Può essere solo il diritto internazionale o transnazionale
E pensiamo io
Mi permetto di rivolgermi
Nella mia modestia
Diciamo nella mia
Nell'unità diciamo della mia singolarità
Agli Stati Uniti
E come diceva qualcun altro quindi non tanto al delegato non solo al delegato
Ma direttamente al presidente Clinton
Perché
Fossa ragionare su alcune contraddizioni
Che derivano
Non da principi
Estranei alla storia degli Stati Uniti
Ma a principi che sono
Fondamento nella storia degli Stati Uniti
E dunque io vorrei che gli Stati Uniti
Capissero
Che introdurre
Creare un segmento di diritto internazionale
Significa
Introdurre un passo in un percorso verso la democrazia
In un mondo dove ancora troppi sono gli Stati che non hanno
E i e i cittadini gli uomini che non conoscono
Un regime democratico nel loro Paese
Questa è una contraddizione positiva
Io vorrei che
Io vorrei che fosse affermata ma non solo io naturalmente ovunque
La democrazia perché sono certo
Che in una democrazia le regole ci sarebbero
E tra Paesi che condividono delle regole di diritto
Fondate sul rispetto della persona
Bene allora non sarebbe difficile condividere tra Paesi diversi queste regole e quindi sarebbe molto facile a quel punto rinunciare
A parti della propria sovranità nazionale
Per andare il più velocemente possibile verso forme
Sovranazionali di tutela dei diritti della persona
Questo passaggio è possibile
E però occorre un qualcosa
Che più che agli Stati appartiene alle persone
E in qualche modo però le persone che hanno responsabilità di governo
Devono saper le tradurre nelle azioni degli Stati come se essi stessi fossero persone giuridiche
Capaci di
Promuovere azioni come con caratteristiche delle delle azioni umane
E questa e questa qualità e questa
Capacità in più necessaria è quella di avere fiducia
Io questo
Voglio dire
Agli Stati Uniti
Riprendendo quello che ho sentito essere è stata la posizione del New York Times
Rispetto alla
Ai timori espressi dal governo americano
Rispetto alle possibili
Azioni
Contro
I suoi militari sparsi per il mondo
In azioni
Che noi crediamo ispirati ispirate al desiderio di
Portare la pace e di
Aiutare a ricostruire il diritto
I come diceva il mio Times il l'America gli Stati Uniti
Devono capire ed essere certi e avere fiducia
E questo tribunale semmai proteggere vedi più
I suoi uomini
E non di meno
E tuttavia occorre pur dire
Che è necessario abbandonare da parte degli stati questa idea
Dei propri cittadini
O dei propri
Sudditi o sottomessi o degli abitanti dei paesi che loro governa no a seconda delle situazioni
Che la smettano di considerare lì loro proprietà
Noi sappiamo che
Un tratto di
Diritto
Internazionale
Già rivolto alla creazione di un tribunale internazionale
è stato nella storia
Il tribunale di Norimberga
E qui c'è un'altra contraddizione
Che gli Stati Uniti potrebbero raccogliere
Perché io non credo che gli Stati Uniti avrebbero
Spinto per istituire un tribunale
Come quello di Norimberga
Se già allora fosse esistito
Consistita una Corte penale internazionale permanente
Con
Le carrette caratteristiche di sufficiente credibilità quale noi
Speriamo esca da questo da questa conferenza dell'ONU
Io credo che alla fine della seconda guerra mondiale
Non ci sarebbe stato
Un tribunale necessariamente dei vincitori
Ma
Avrebbe agito direttamente
Questa questo tribunale internazionale
Dunque perché
Opporsi oggi
A quello
Che oltre cinquant'anni fa
Era
Sentito percepito vissuto dagli dagli Stati Uniti dagli dai cittadini americani come un'esigenza quella di comunque
Chiamare a rendere conto davanti a una corte di giustizia
Coloro che si erano macchiati
Presuntivamente di crimini di guerra di crimini contro l'umanità di genocidio
Qui è una grande contraddizione
Oggi è possibile per gli Stati Uniti
Superarla
C'è un altro passaggio interessante in quel libro che vi ho citato
Per dire anche di quanti si sono
Espressi a favore del tribunale internazionale
O di qualcosa che assomigliasse già a questo tribunale internazionale
Sull'onda di di un periodo
Quello successivo alla promulgazione della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Del quarantotto
E in questo libro
è riportato un intervento niente meno di piedi del Papa
Pio dodicesimo
Un intervento del mille novecentocinquantatré
Davvero molto interessante io l'ho soltanto lo scorso
E mi è una cosa mi ha colpito in questo intervento
Come Pio dodicesimo
Indicasse
Una corte internazionale la necessità di una Corte internazionale per giudicare i grandi crimini contro l'umanità
Con competenze assai circoscritte
Alle grosse violazioni per avere garanzie di efficaci di intervento
E soprattutto importante perché detta da un papà
L'esclusione di qualsiasi considerazione di tipo morale ma che ci dovesse essere soltanto
Un approccio di tipo legale e giuridico
Nell'affrontare il problema della instaurazione della creazione di
A questa di questa corte e di questo segmento di diritto internazionale
Bene
Io ho aspettato
A lungo in questi giorni
Che il Papa
L'attuale Papa
Dall'alto della sua autorità
Morale e spirituale
Dalla sua autorità religiosa come capo di una delle grandi religioni della terra
Dicesse
Una parola
In continuità
Con quello che
Ha detto che aveva detto a suo tempo Pio dodicesimo
A favore
Da un spiccio magari di preghiera
Per aiutare questi delegati
Che lavorano
Per istituire come meglio sanno come meglio possono
Come miglior riusciranno questa Corte internazionale
Meglio sarebbe stato questo intervento
Da capo di una grande religione
Piuttosto che essere presenti come delegazioni di un piccolo Stato pontificio
Che dice la sua
E spesso
Dicendo la sua
Introduce
Dei pericolosi
Dei pericolosi principi
Di positivo una possibile evoluzione negativa su certi aspetti della storia io non voglio entrare qui
Nei particolari né in polemica
Sappiamo tutti a cosa mi riferisco
Spero ancora
E il Papa
In vacanza
Nel Cadore
Se magari si sintonizza su Radio Radicale
Posso accogliere questo umile invito
A non
Perdere in questa occasione
Che ancora è
Alla sua portata di dire una porta parola pubblica io non non escludo che l'abbia detto in altre sedi non lo so e quindi non non voglio dire con certezza che non l'abbia fatto vorrei che lo facesse pubblicamente anche perché questo
Non so se consentirebbe ma avrebbe consentito se fatto tempestivamente ad altri
Ad altri leader religiosi ad altri capi spirituali
Di dire altrettanto
A favore dell'istituzione di questa corte internazionale
C'è un altro
Elemento che vorrei ricordare
Ed è
Quello che ho colto
Nella lettura che ha fatto Marco Perduca del
Del preambolo
Allora Statuto della corte
Non so preambolo credo anche lui non ha non definitivo
Cede questo riferimento al fatto che
La cultura e culture
Tutte le culture umane
Debbano essere intese come una eredità da condividere
Tra tutti i popoli e io dico tra tutti tra tutti gli esseri umani
E anche questo è un messaggio che
Gli Stati Uniti potrebbero sviluppare perché proprio gli Stati Uniti sono quel Paese
Dove sono arrivati
Da ogni angolo della terra
Di ogni razza di ogni colore
Di ogni fede religiosa
Di ogni
Cultura
E nel diventare cittadini americani anni ah no hanno portato in quella società
Il patrimonio
Delle loro culture
E dunque
Gli Stati Uniti sono stati sono il laboratorio
Di quello che
Sarà
Tutto il mondo
Un luogo
Unico
Con una popolazione
Multietnica
Addirittura
Pone incroci
Di ogni tipo
Dove però
Sarà bene e importante
Conservare memoria testimonianza
Tradizione
Di ciò che è stato nella storia la cultura
Dell'uomo
In ogni parte del globo
Siamo qui davanti
All'obelisco di Axum
In luglio imbragato
In vista delle operazioni di smontaggio per la restituzione
Al suo luogo d'origine
Io credo che
Questo obelisco è la testimonianza di quello che nella storia è stato una
Un atteggiamento
Che era un po'il
Corollario
Nelle guerre tra i popoli
Guerre tra Stati o guerre
Coloniali
Ed era questo corollario della nel depredare
Del depredare il Paese vinto sottomesso
Conquistato
E questi
Monumenti smontati e rimontati nei Paesi vincitori
Reperti archeologici
Trasportati da una parte all'altra del mondo
In fondo sono stati i messaggeri
Di Civita di grande levatura ovunque su questa terra
Oggi che ne siamo qui nelle possiamo essere sempre più consapevoli
Possiamo anche pensare
Ha un grande piano di restituzione
Perché il ritorno di questi
Di queste testimonianze di un di culture
Antiche
Aiuti
A ritrovare le identità
E gli orgogli non gli orgogli nazionali
Ma l'orgoglio
Di essere
L'ultima espressione l'ultimo sedimento di un di un'evoluzione di una cultura che ha pari dignità con ogni altra cultura su questa terra
E dunque che
Alla pari
Non si misura ma
Sì
Confronta e si mischia sì
Amalgama con le altre culture
E io credo che questo discorso non sia lontano e di e tanto diverso
Da quello che sta accadendo in questo palazzo dalla FAO
Dove si confrontano anche tradizioni giuridiche
Diverso e priorità di valori diversi
E tuttavia
è necessario è assolutamente necessario
Che il dialogo
Ci sia che sia un vero dialogo
E che si trovi
Presto fattore comune di una comune umanità
Che ci deve accompagnare ci dovrà accompagnare
Nel seguito
Della storia
Umana
Noi come
Come radicali
Spesso ci siamo trovati a dire
A indicare dei percorsi delle strade
Avvisando che
Se non si fosse realizzata quella certa cosa
Sarebbero derivati
Derivate gravi gravi gravissime
Gravissimi danni
All'umanità
Uno di questi casi
è stato senz'altro quello
Che riguarda la ex Jugoslavia
Io torno qui a ringraziare
Il partito radicale Marco Pannella
Per avermi dato
Nella mia vita la possibilità
Di partecipare a battaglie
Che rispondevano
Profondamente a quello che io volevo e che senza il partito radicale
Non avrei
Saputo come
Realizzare come tentare di realizzare
In che modo
Trovare
Altri compagni in che modo organizzarmi con loro
Per tentare almeno e magari ottenere
Questi risultati
Sentiti così
Fondamentali in modo davvero profondo
Una di queste
Azioni in cui mi sono
Fatto coinvolgere di slancio è stata quella
Nella prima in Jugoslavia
E poi nella ex Jugoslavia
Ma prima nella Jugoslavia
Quando
Nel mille novecentottantasette
Con altri compagni radicali
Olivier
Dupuis
Maria Teresa Di lascia
Sandro Toni
Massimo Lenzi
E io con un gruppo che si recò a Belgrado
C'era Vincenzo Donvito
C'era Andrea Tamburi
Compagno
Quattro anni fa
è stato ucciso in una via di Mosca
Cioè di quella città in cui lui si trovava come esponente del Partito Radicale transnazionale
Per portare avanti queste battaglie
E quella volta eravamo a Belgrado come altri in altre città
Per chiedere
Sì la liberazione dei prigionieri politici
Ma soprattutto l'immediata adesione
Della Jugoslavia la Jugoslavia di allora la jugoslava la Jugoslavia
Dell'immediato dopo Tito
Ancora la Jugoslavia federale
L'adesione immediata dell'intera Jugoslavia alla Comunità europea
Marco Pannella
Avvisava
Già i prodromi
Sentiva già
Incombere il pericolo di quello che poi è immancabilmente successo
Ricordo
Un Consiglio federale del partito radicale
In Slovenia
E ancora la Slovenia
Pensava nascostamente non pubblicamente ma in modo clandestino
Alla sua indipendenza
E noi parlavamo di interdipendenza e noi dicevamo
è più importante
Scegliersi l'interdipendenza
Che cercare di arrivare a tutti i costi a una indipendenza che sarà pur legittima
Ma può essere davvero una illusione
Può essere davvero un chiudersi in un ghetto
In onda non darsi una prospettiva
Di crescita di libertà
E di progresso
Se è stato
C'è stato un poi una consiglio federale a Zagabria
Ed era ed era già in atto l'aggressione
Dei serbi
Che però continuano a chiamarsi Jugoslavia nei confronti
Della Croazia
E in quella sede di di Consiglio federale noi dicevamo
Subito
Subito
No no invii delle
Forze di interposizione
Di peacekeeping in Bosnia
E poi in Kosovo
E avevamo delegati del Kosovo della della maggioranza trattata come l'infima minoranza in Kosovo cioè degli albanesi
Presenti ai nostri lavori
E che si partecipava del dei rischi che immancabilmente si stanno
Traducendo in orribile realtà in replica degli orrori della Bosnia oggi in Kosovo
E dunque questo ruolo un po'di Cassandra che abbiamo avuto
Ma non perché noi speriamo essere Cassandre
Ma perché per esempio in questo Paese
Qualcuno ha ritenuto
Di dover talmente negare
L'esistenza stessa di una forza radicale
Di un leader come Marco Pannella
Capace di leggere
Nella realtà
Di leggere i segni di interpretarli di comunicarli
Per il bene di tutti perché chi governa e che non è certo Marco Pannella
E non lo è mai stato
Ma che perché chi governa
Sappia fare tesoro di queste intuizioni che non nascono da una capacità divinatoria nascono da una estrema attenzione umiltà e capacità di ascolto
Delle persone
Di coloro che vivono i drammi di coloro che saranno purtroppo le vittime
Quelle vittime
Che chiedono qua
Giustizia
Giustizia
Perché senza giustizia non è possibile nessuna riconciliazione
Non c'è pace senza giustizia è vero
Non c'è possibilità di ricostituzione di uno Stato di diritto se non c'è giustizia è semplice e quasi lapalissiano
Ma una delle testimonianze dei dati da
Dai profughi della Bosnia è questa loro difficoltà di tornare a vivere nelle case magari accanto a quelli che sono stati i loro aggressori
Perché questo è avvenuto
Noi abbiamo testimonianze di persone
Donne
Violentate
Da persone incappucciate e poi magari il cappuccio è caduto
Ed era il loro vicino di casa
Quel signore distinto così da bene così perbene che salutava e magari accarezzare i bambini
Bene
Se non ci sarà giustizia questi profughi
Non saranno capaci non ce la faranno sarà più forte di loro non potranno tornare al vivere accanto ai loro torturatori
Non potranno
Dunque e inutile
Tentare di dare risposte di altro tipo non c'è che una risposta
Giustizia
Non c'è che una risposta
Tribunale internazionale diritto internazionale cogente
Contro i crimini
Di guerra
Perché sia possibile punire
Penalmente chi si è macchiato di questi film
Molti si son macchiate di questi crimini
Perché
Dicono
Era un ordine
Ebbene
Proprio da Norimberga
Non esiste più
Il dovere di obbedienza
E questo è un altro elemento di meditazione
Per gli Stati Uniti
Lei si è affermato un principio
Che era ed è il dovere di disobbedienza
Dunque non c'è possibilità di nascondersi
La responsabilità penale per questi crimini eh personale
Dunque queste persone proprio perché si sono personalmente macchiate
Anche sì
Tal loro atto criminale
Spranghe sì il loro atto criminale è stato preceduto da un ordine di un'autorità questo ordine
Era assolutamente senz'altro illegittimo lì dunque c'era il dovere di disobbedire noi abbiamo
Tante storie di disobbedienza
In tempo di guerra è
Quindi disobbedienza pagate
Pagati a caro prezzo
E qui racconto un episodio
Che nella attività transnazionale del partito radicale ho avuto
Ho avuto questa fortuna di vivere insieme a Olivier Dupuis
Alla fine dell'ottantasette quando siamo stati
In Polonia
A cercare
Di spiegare
Cos'era questo progetto del partito transnazionale
E cercare di avere i primi scritti polacchi
Come poi è avvenuto
In particolare si sono iscritti
Degli antimilitaristi non violenti
Un gruppo di Cracovia
Con cui c'eravamo riuniti in una sorta di catacomba in una chiesa di Cracovia e le chiese Elia Dennis poi erano gli unici luoghi liberi
Gli unici spazi di libertà erano in chiesa
Certo si doveva pagare purtroppo lo scotto di una propaganda molto sanguinolenta contro contro la legge sull'aborto che allora era in vigore
Però bisogna dire che chi voleva
Parlare organizzarsi per lottare per i propri libertà i propri diritti questo spazio lo trovava nelle chiese cattoliche
In questa chiesa
In questa cripta
Insieme a questi compagni
Polacchi
Abbiamo deciso di aderire a una loro manifestazione
Che loro facevano ogni anno
E loro in una paese a regime comunista
Un Paese dove la propaganda imperante era ancora a decine d'anni dalla fine del secondo conflitto era ancora
Lo spauracchio il mostro nazista
Che certamente non era stato di mano leggera
Né a Varsavia nel in altre parti della Polonia
E loro avevano il coraggio ogni anno
Di celebrare
Un cittadino
Tedesco
Un soldato tedesco
Che in tempo di guerra in tempo di occupazione
Della Polonia da parte dei tedeschi
Si era rifiutato di far parte di un plotone di esecuzione
Ed era stato
Passato per le armi come si dice il linguaggio militare
E dunque loro
Facevano questa
Manifestazione annuale
E questo dava un fastidio terribile a regime
Noi ci siamo trovati sulla tomba di questo soldato in un paese vicino ad Auschwitz tra l'altro
Con una la polizia politica
Dall'altra parte della tomba non da una parte loro dall'altra
Con la cinepresa
E firmava tutti uno per uno
E questi compagni polacchi
Hanno avuto il coraggio di prendere la parola e di denunciare le malefatte del regime davanti alla polizia stessa
Ora ho raccontato questo episodio perché
Perché io credo che nel dovere di disobbedienza
Sia proprio la chiave di volta per l'affermazione della persona
E dei valori della dell'individuo
I principi fondamentali di libertà di dignità della persona
Certe si paga un prezzo
Ma questo atto e immediatamente riconosciuto e sentito in ogni parte del mondo da ogni uomo di questa terra
Come un atto giusto dovuto come un atto
Di vera e propria
Qualità umana
Ecco che c'è questa
Questa colleganze immediata tra l'agire della persona il diritto della persona
E la tutela internazionale del diritto spesso contro il diritto nazionale certo qui abbiamo sentito
Questo tribunale passerà attraverso l'affermazione del principio anche di
Complementarietà tra
Legislazione sovranazionale legislazioni nazionali
Io credo che comunque sia un passaggio positivo
Laddove si tratti di Stati
Riconoscono comunque già
Dei diritti fondamentali
E che comunque laddove non sono riconosciuti questi diritti
Questa applicazione s'noi speriamo sia comunque mitigata
Dal fatto di derivare
Da una investitura
Di livello transnazionale
Io forse ho visivo adesso vedo che è passato un po'più del tempo
Che
Mi mi si era detto dovevo dovevo impiegare per il mio intervento chiedo scusa ad Antonio Borrelli
Che doveva intervenire un po'prima
Vi lascio la parola
Ecco mi dice Antonio Borrello che lui interverrà successivamente e attua adesso
Dovrebbe intervenire
Stefano Palumbo quindi gli lascio
Però il tempo di arrivare perché non lo vedo
E siccome è una regola di questa maratona
Che
Funziona a staffetta non lascerò il testimone di questo microfono
Finché non sarà arrivato
Stefano
Ah ecco privata chiedo scusa Stefano Eco che ecco lascio la parola a Stefano Palumbo
Grazie Lucio
Grazie mille
Sono lettere il punto siamo ancora qui alla maratona oratoria davanti al palazzo della FAO via delle Terme di Caracalla insieme a me sul palco chiedo di venire a Carmen Colitti che tutti conoscete perché è la responsabile organizzativa della coalizione delle ONG italiane Carmen dove sei
Eccola sta arrivando
Prego Carmen
Verrà farci una chiacchierata insieme anche questa sera
Ne abbiamo fatti tanti come sa basta questo microfono abbiamo fatti tantissimi di di di maratone oratorie insieme questa un'altra con la differenza del luogo cioè civiche come diceva prima
Lucio ci troviamo davanti a la stele di Axum in una a via delle Terme di Caracalla non avevamo mai fatto qui della verità
Vi presento Carmen perché quando ho iniziato ad occuparmi del tribunale internazionale
Andai con Sergio Stanzani Emma Bonino a Malta dove abbiamo fatto la prima conferenza internazionale la prima insomma la prima di una lunga serie di conferenze internazionali sulla sul tema del tribunale e alla Valletta una città particolare diciamo così a dovevamo organizzato in maniera curiosa questa questa conferenza internazionale in un posto appunto che doveva essere il punto di riferimento il punto di collegamento fra il Mediterraneo fra l'Europa e i Paesi arabi alla Valletta appunto
Conosciamo Carmen Colitti che si trovava lì per fare una un master
E studiava appunto all'Università di Malta
E se vogliamo proprio proprio con una tesi sul Tribunale internazionale
Ovviamente lei ha partecipato a tutti i lavori della conferenza la conferenza in cui ricordo
Aveva un ruolo fondamentale la il governo maltese l'Università di Malta con Salvo andò che pochi
Di cui pochi parlano in questo periodo ma che conosciamo tutti benissimo l'ex ministro della Difesa socialista che e ordinario di diritto internazionale all'Università di Malta
E professore anche tuo Carmen immagino per lo meno avrai avrà fatto le elezioni primario e c'era Emma Bonino c'era il presidente del il se si presidente del Governo
Maltese e si sono susseguite una serie di interventi abbastanza interessanti devo dire la verità e magari su questo lascio la parola a Carmen che vuole
Ricordare quei giorni in cui ci siamo conosciuti e in cui abbiamo iniziato questa collaborazione che poi prosegue addirittura oggi di notte in mezzo alla strada davanti alla FAO per prendere per avere qualche speranza che da questa notte si esca con un testo accettabile per lo statuto del Tribunale
Una semplice studentessa Chelini ai trappisti turni
E che quindi voleva metterli in pratica
E anche troppo in pratica gli emessi dato che mostra in mezzo alla piazza insomma
Niente io ha avuto modo di cioè mi sono trovata anche all'interno del del Partito Radicale da esternare a visitatrice devo dire che ho fatto una riflessione che dicevo proprio qualche giorno fa
Da da osservatrice
Di ho capito una cosa che i radicali non solo fanno ce ne sono per essere coerenti ma poi fanno anche di più di quello che si si sente fuori quindi la coerenza la parola è chiesto c'è lei alla parata di cane ritornando e chiedo questa parentesi eterni invece il tema del tribunale
Io
Il tribunale ce l'ho nel cuore dal novantacinque quando sono andata giù alla Russia in in Tanzania
Dove sono andata appunto ad approfondire questa tematica nuova sconosciuta della dell'International Criminal no
Che di quindi italiano s'iniziano a parlare forse da un anno da due non sono
E anche toccare con mano la realtà
Quella dei delle vittime della del genocidio in Ruanda
Sentire anche dalla dalla voce di chi punto
Santelli e poi di la cosa è continuata con il mio soggiorno a Belgrado
Nell'estate del novantasei in cui
Ha avuto modo di sentire anche la voce di di quelle vittime da nessuno considerate ma che ci sono e cioè le vittime
Ora dei serbi bosniaci quelle poche vittime che magari nessuno considera ma che comunque ci sono no poche non non non abbiamo dei dati certi va bene dico poche vecchiette
Appunto e poi andare non so trovare micosi un po'anche per caso
Appunto della studentessa così che voleva approfondire i propri studi Dina città come Bagnaluca nella Repubblica serbo bosniaca
Trovarsi a camminare la sera magari con i ragazzi che bagnano dire stilisti voglio andare a ballare a bene camminare in una strada come una sana come questa che ci ramo
I fanti acquisire abbiamo adesso e rendersi conto di essere circondati non da Prati ma da veri e propri cimiteri chi non mette vicini teneri
E lì capire che a cosa servono le chiacchiere AMACI Valiani fatti ecco perché in questi giorni io mi sento molto ma molto emotivamente coinvolta dicevo poc'anzi che mi sembra di essere alla vigilia di un esame come quando era anni essi dare Andes la regia dei Sons tagli esame deve stare lì inattesa che e risultati vengano fuori
Io ci credo in una Corte penale internazionale ci credo tanto e in questo anche mi sono sentita molto vicine alla alla battaglia dei radicali
Che io non conoscevo se non avvisi diciamo io conoscevo solo il nome di Pannella e basta
E e invece mi sono resa conto che c'hanno creduto anche le persone che magari non ha mai sentito parlare di diritto di diritto penale o tenente nazi ancora di meno visto che la percentuale bassissima di comunque
Oggi sarà in grado di dare un opinione sul Tribunale e con questo penso viene reso l'idea
Appunto di di quello che che io soprani in questo momento
Appunto spero domani di sentirmi negli anni ed è posso solleva comporti sollevata è e magari di trovarmi
Tra virgolette a festeggiare con con voi ieri con tutte quelle persone che fino ad oggi hanno creduto in questa idea bellissima forse anche un po'utopistica genuino e dire
Ma che comunque certamente aiuterà a cambiare qualcosa nella sera del mondo grazie comunque no rimane con noi gli Armani
Comunque quindi ritornando al discorso che siamo conosciuti Carmen iniziato a
Essere interessata più attivamente non solo da giurista ma proprio da militante era settembre se non sbaglio a Malta e dopo poche settimane casualmente ci rincontriamo a a Siracusa Siracusa cioè gli step dell'Istituto di scienza dell'Istituto superiore
Di scienze criminali che preceduto da Cherif Bassiouni che come tutti sanno è stato vicepresidente del comitato preparatorio delle Nazioni Unite per l'istituzione della corte
E ci siamo rincontrati proprio in quei sei giorni a Siracusa massacranti non so altro ricordi per il caldo non solo dove passione aveva organizzato sempre in collaborazione con un certo censo giustizia un un seminario lungo molto lungo ma forse e anche molto attenti anche molto tecnico ma molto interessante proprio per questo motivo cioè erano presenti
I migliori esperti di diritto internazionale migliori giuristi giudice esperti di tutto il mondo di diritto penale internazionali dopo quell'esperienza
Carmen ha finito i suoi studia Malta e si è trasferita a Roma per studiare alla Sea oggi a quel punto niente tutto è stato automatico una telefonata al partito radicale si è trasferita praticamente da noi
Per la per le per le sue capacità si organizzative sia umane
Siamo riusciti con l'accordo di tutte le altre organizzazioni non governative a darle questo ruolo di responsabile organizzativa della Coalizione italiana che fino allora non aveva avuto nessun tipo di organizzazione specifica ma che era andata avanti ricordiamolo con delle riunioni informali in cui ci si riuniva Non c'è pace senza giustizia Amnesty International
E Elsa cioè l'associazione degli studenti europea il dileggio di cui ho fatto parte per quattro anni di cui è fatto parte per quattro anni
E eravamo io do la cappella di San dettano l'INPS Issey tentava in tre di di fare delle iniziative fare dei Progetti mettere su qualcosa fino a che poi appunto nel momento in cui gli si avvicinavano i tempi stringevano i tempi
E essi dovevano organizzare tutto iniziative che poi si sono organizzate in questi giorni qui durante la conferenza diplomatica anche prima era necessario o qualcuno che gestisse un po'tutto quanto
E abbiamo trovato Carmen è Carmen era sempre stata sicuramente all'altezza del del dell'incarico comunque tornando sulla campagna di non c'è pace Carmen tutti sei sei venuta al partito ai con tutte le difficoltà che hai visto organizzativa economiche per mettere su questa questa questione ti sei resa conto anche di quante sono le organizzazioni non governative che sono spuntate fuori a un certo punto della della campagna per il tribunale dalle più sconosciute alle più famose va be'che su quelli che ho nominato prima del partito insieme a insieme ad Amnesty l'asse il sa ecco racconta su un po'le cose più magari un dato che essere che è tardi e che abbiamo bisogno un po'di non parlare solamente di di cose pesanti le le cose più interessanti e comunque anche un po'da far sorridere
Quali sono le organizzazioni che ti hanno contattato perché volevano far parte la coalizione quali sono state le difficoltà le pretese le e che cos'era in gioco era in gioco veramente l'impegno di tutti per il tribunale o solamente un
Un concorsone gigante per ricevere dei soldi di finanziamento pubblico per fare qualche cosa
Non è Miller venga aziendale native che si sono fatte avanti sono state tantissime e io non sarei così pessimista
Il ponte questa che dunque si è passati dal disinteresse più totale infatti non sarà il mese di marzo quando io sono entrata collaborare in una città senza giustizia c'era la galassia di difficoltà coinvolgere le persone
A sensibilizzare anche perché non è un tema Scurati interrompo non si tratta di un tema che comunque tra loro magari le connivenze insomma certo Nessuno tocchi Caino ha meno difficoltà
Trovare militante e Pagliuca del successo che invece poi i a me a fine maggio siamo seri bombardati da telefonate di gente che voleva partecipare ad a b parte in poi non so abitava
La persona in cerca di lavoro che pensava di Noemi Palestino bisogna di tali Grete manovalanza non saper fare fotocopie fax cose del genere
Ma poi c'era anche chi invece realmente voleva dare il suo contributo sociale delle organizzazioni si sono aggiunte a a metà
Metà dei tra maggio
E adesso è che invece hanno dato un grosso contributo a mio parlerei a mio modesto parere perché allarga inviata anche nelle cose molto belle che quello che fa in ogni abbiamo fatto
Come coalizione sia anche quella di coordinarci e di creare diciamo un un tuo
Lettori informale insomma funzionasse e che poi si esplicato in una in una pubblicazione che abbiamo c'è un'applicazione un non volantini inno pubblicato ci al Comune di Roma
Ecco
Quello che hanno è un po'cioè a me personalmente a un po'scosso è stato il fatto che tra
C'è stato il tentativo da parte di qualche organizzazione non governativa tra l'altro anche il certo livello perché ricordiamoci che le organizzazioni non governative sono composte da gente da non solo dai quindici anni novanta cioè c'è gente mite
Ci sta ben geometra Renzo Ekman presso il ecco che da Norimberga ancora qui e ne siamo contenti
E però magari s'c'è stato questo tentativo da parte del Comune che invece non governative di magari cercare la propria leadership in questo momento insomma di di darsi qualche anno in più
Però in definitiva io io fare un bilancio piuttosto positivo riguarda l'azione che hanno fatto in sintonia
Con la alle grandi organizzazioni non governative come non ci pare senza giustizia che definisce le stessa come una campagna e non non una o ingaggi anche se poi in effetti
è la tra virgolette le invenzioni più rappresentata all'interno della della FAO è che anche si sente di più
In in tutti i modi
E poi di diciamo che checché se ne dica comunque c'è stata abbastanza sintonia con gli altri tra le meningi
Nel partecipazione alle varie manifestazioni
Detto questo
Quindi dicevo quinti quindic'sia una partecipazione proprio a livello delle
Di di associazionismo e sia a livello personale infatti cioè a parte tutte le telefonate che arrivavano atte come coalizione italiana arrivano tantissime anche al partito radicale e e tra questi tantissimi studenti legge tantissime persone che sono hanno studiato e che sono particolarmente esperte dei veri e propri giuristi il livello era altissimo qua ce ne siamo resi conto con il tempo
Per merito anche Dini Cossiga Talamanca che ha riunito un po'a tutti questi ragazzi che volevano dare una mano durante la conferenza però appunto con una caratteristica ben specifica cioè di Esperti di legge di giuristi
Che collaborano mano nella mano con i governi e
Funzione fondamentale no per per spingere per prendere verso una certa direzione ma che non si tratta poi appunto
Di
Tutte quelle persone che per esempio erano insieme a noi durante la fiaccolata dell'altro giorno che invece erano militante c'era finalmente la società civile la gente che l'aveva deciso di scendere in piazza
Perché aveva iniziato a capire e convinta concretamente convinta della necessità di giustizia internazionale perché ci possa essere pace aveva deciso di di di di scendere in piazza non invece l'associazionismo appunto di
Ecco rappresentato alcune organizzazioni che
Fino a cinque minuti prima appunto non sapevano neanche chi fosse il tribunale o comunque non avevano fatto cose sostanziali perché voglio dire Amnesty le fatica e lotta per l'istituzione di questo tribunale da moltissimo tempo
E lo sappiamo e con grandi risultati anche la Croce Rossa che sebbene non faccia parte del
Però coalizione però tanto di cappello non osservatrice nella coalizione ci ha dato anche
Un grosso aiuto e forse anche l'unica organizzazione che ha all'interno
Delle persone estremamente preparate anche a livello cioè sono loro stessi che si auto preparano e che lavorano tantissimo su questo sebbene lontani da noi pertanto per alcune forme
Ideologiche insomma per alcuni principi comunque la Croce Rossa devo dire che è stata molto molto valida non
Ma i
Sì
Io vorrei para anche di un'altra cosa che già avevo detto ieri radio e che vorrei ribadire parla al microfono signora cinese
Che praticamente
Una cosa
Divertente ma
Alla fine poi tragica paradossalmente tragica è il fatto che già da marzo ricorda quando si iniziava a mandare le le letterine alle testate per l'estesa regionalistica per coinvolgere il fargli capire che cosa stava per succedere a Roma il grande evento
E ricordarli dei genocidi dei crimini contro l'umanità di queste cose bellissime
Ebbene cessata un disinteresse pazzesco
Invece adesso la situazione si è ribaltata io dalla e dal quindici di giugno di giugno che contino a ricevere telefonate
Se ti momento alla fine la stampa e la stampa chi immaginava templi parata perché voglio dire aveva avuto più di un anno di campagna internazionale di mobilitazione per potersi preparare si è trovata il quindici a dover capire che cosa è questo tribunale perché
Le Nazioni Unite si trasferiscono a Roma per un mese a Malindi l'Eritrea pretendeva Sindel richieste andavano magari dalla dall'avere informazioni
Anche di
Un po'background sulla sulla corta cioè come si è arrivati a questa idea ha invece poi la la cosa spicciola Sami potresti procurare quel relatore quel
Potrei in che modo potrei contattare non so il delegato giammai chiamando tal dei tali dico giamaicano perché e una delegazione
Fra quelle amiche appunto della la corte
E invece poi la la più eclatante quella che mi è giunta qualche giorno fa di una persona che mi ha chiesto con insistenza
Di procurarle al più presto possibile una vittima
E io
Sono rimasta schifata
Da queste cose da questa cosa che io ritengo assurda
Inconcepibile
Veramente degna di essere menzionata come crimine cioè è un vero e proprio crimine pretendere una vittima da intervistare
A pochi giorni dalla chiusura della conferenza
Ecco io speravo che queste cose si evitasse Roma purtroppo l'ignoranza è tale che appunto poi ci si scontra anche con queste queste cose Pinochet e con questo mi fermo su questo punto perché ha lascio a voi i commenti
Ma
Su quanto riguarda la stampa avete visto che comunque va be'noi poi da buoni radicali abbiamo talmente rotto le scatole dall'inizio di questa campagna gli organi di stampa che
Il nome di Emma Bonino almeno il nome di Emma Bonino non quello certo del partito radicale ma che insomma vedemmo Bonino su questa cosa aveva era cominciata a comparire come madrina come leader di questa campagna sulle testate giornalistiche più importanti non d'altronde non è cioè voglio dire la gestione politica della dei mass media di oggi non può accettare
E tutto ciò che non R. al politiche ossia qui si tratta di un pugno di sognatori come dice come come voi stessi diciamo si sono messi in mente
Di imporre qualcosa a agli Stati Uniti imporre qualcosa e servizi segreti arabi imporre qualcosa che forse un po'troppo grande un po'
Grande Dinoi no
E quindi non ci si credeva nell'idea di un tribunale internazionale ma non avevano tutti i torti ci troviamo oggi a dover fare i conti con
Con il fatto che le superpotenze si spartiscono il mondo e decidono esattamente come come poi deve deve funzionare tutto quanto indipendentemente e dall'impegno della gente per questo era importante la presenza delle della sede insomma delle organizzazioni non governative o comunque di chi è impegnato in queste campagne fuori dal palazzo della FAO
Una manifestazione la la dimostrazione del fatto che la gente comunque segue con attenzione non con disinteresse con
Sciatteria i lavori della conferenza diplomatica grave e comunque le difficoltà ci sono siamo qui questa notte e sappiamo che internamente
Al Palazzo le le cose stanno andando con grande difficoltà e con grande lentezza
Soprattutto certo la stampa adesso ha cominciato a occuparsene molto di più
A occuparsene in maniera
Critiche abbina in un certo senso perché comunque abbiamo visto abbiamo visto i risultati della fiaccolata ne ha parlato Rita Bernardini nelle sue trasmissioni ne abbiamo fatto dei comunicati stampa c'è stato una censura totale soprattutto sui mezzi di informazione televisivi
Di
Di questa manifestazione
Ne abbiamo parlato anche nel nella trasmissione di ieri con Rita in radio e cosa che non è stata censura che non è stata data ad Amnesty quando ha organizzato il tappeto umano ma
Tozzetti posso interrompere io credo che il risultato più bello ottenuta dalla dalla fiaccolata
è stato quello di
A vere in prima fila
Persone che fanno parte del governo
Funzionari diplomatici
Sì che nella in alto livello io estivi tra no
Che in altri tempi magari non non avremmo avute queste anche grazie a quanto Non c'è pace senza giustizia e le altre ONG le colonne portanti della della Coalizione italiana insomma va hanno fatto l'opera di sensibilizzazione di coinvolgimento e anche il fatto di far capire alle alla diplomazia italiana e non
Che il concetto di Plovdiv diplomazia del due mila
E quello e nuovo sta cambiando adesso si parla di diplomazia delle ONG
Questo è giusto e lo stiamo vedendo in questi giorni a doppio taglio è un'arma a doppio taglio perché magari può prevalere di più lo è nei giri non so
Che alla fine
Posto Trussoni agitino
Può ostruire io non faccio nomi ognuno fa i propri commenti
Però nel giusto
No io voglio ritornare alla fiaccolata non ci perdiamo la fiaccolata a mio modesto parere è andata benissimo anche a livello dei mi dei media invidia purtroppo in Italia
Non ci interessano assolutamente di politica estera se non
Quando
La politica estera riguardi le beghe di partito i litigi tra i vari gruppi politici eccetera vedi il caso della NATO vedi il caso dell'intervento in Albania eccetera
Invece in questi giorni Imeri italiani
Dispetto alla alla norma in percentuale si sono invece interessati tantissimo a questo grazie soprattutto all'azione di non c'è pace senza giustizia del partito radicale transnazionale
Ora il fatto che magari i passaggi siamo stati pochi che non sia stato evidenziato nel modo giusto
Il partito eccetera io lo lascerei un attimo da parte invece penserei alla al messaggio che hanno dato chi ha dato la il passaggio nel in in religioso silenzio per la via Sacra
E le fiaccole fino alla alla FAO magari le immagini che sono passate sulla Cnn e che quindi Sosa Davis in tutto il mondo che messaggio abbiamo dato quella e la cosa più importante a mio parere non ci fossi iniziamo ancora una volta su quante volte è stato nominato
Il partito Amnesty o non c'è pace io non mi fermerei su questo che
E alla fine è riduttivo è riduttivo e non li paga invece dei grossi sforzi
Che abbiamo fatto che stiamo facendo e che continueremo a fare ciò io forse tu non hai visto bene poi tutti i passaggi televisivi
L'Italia il Paese ospite della conferenza diplomatica e l'Italia ha il dovere di dare il massimo dell'informazione la Cnn era presente perché le immagini erano grandiose e quindi la Cnn e non si fa mai scappare delle immagini particolarmente interessanti
La Cnn è sempre presente nelle nostre manifestazioni perché non siamo gli unici a fare delle manifestazioni che comunque possono attirare l'attenzione la nostra dell'IRE nella nostra follia tra virgolette in questo caso non si è parlato non sto parlando del fatto che non è stato citato il partito radicale ma semplicemente non si è parlato della fiaccolata non si è parlato di due mila persone che stavano in mezzo alla strada a a manifestare cosa che poteva essere una notizia no
Poteva essere comunque una una dato l'impegno anche che il governo ha voluto dimostrare all'ultimo momento a settantadue ore dalla conferendo alla fine della conferenza su su su appunto sul buon esito
Della conferenza di poteva essere data magari maggiore maggiore attenzione comunque i passaggi sono stati i pochissimi minuti totali fra tutte fra RAI e Mediaset per cui la il messaggio non è passato non c'è stata nessuna nessuno lo sa insomma nessuno l'ha saputo né tanto meno nessuno sapeva che è stata guidata da da Vattani anche perché pochi
Voglio dire
Chi chi altro c'era c'era la Tani c'erano i sottosegretari agli Esteri eccetera
Per cui un po'in questo senso io dicevo cioè che forse bisognava mettere da parte i preconcetti
E le idee che tanto la tanto il tribunale come si deve non si farà perché non ce la faremo mai e
Impegnarsi anche a livello appunto di comunicazione che sappiamo quanto è importante per la mobilitazione dell'opinione pubblica per la sensibilizzazione di tutti gli strati sociali proprio su questo tema era in questo senso che che te lo dicevo sì
Ecco chiama comunque comunque non hanno leggiamo tantissimi articoli di cronaca sui giornali soprattutto in questi in quest'ultimo periodo leggiamo pochissimi fondi l'ultimo è stato di Riotta se non sbaglio in prima pagina sul Corriere della Sera dopo lunghe
E difficoltose
Discussioni all'interno del della redazione della Direzione del Corriere della Sera
Anche questo voglio dire il fatto che nasca un dibattito che ci sia qualcuno contrario e qualcuno
A favore di questo tribunale non è non è scattato cioè non ci sono dei veri e propri dibattiti in televisione in sui giornali
Non non si è non si è non è scattata questa cosa perché comunque c'è un certo atteggiamento di indifferenza e di
Regionali indifferenza forse
Dovuta all'ignoranza tra virgolette ripeto sottolineo l'ignoranza
Oppure la paura di dire qualcosa che magari cioè paura di sbagliare perché se tu non lo sappiamo benissimo quanto sia complicata la faccenda
E quindi voglio dire noi stessi che siamo qui le abbiamo sia del magari sappiamo lo saluto a memoria
Ci perdiamo in mezzo a tutti questi cavilli giuridici il pool nel quindi perché vuoi decisione di politica non perché appunto avevano come si diceva che giorno fa a una settimana conferenza adesso
La giuridicità e finite adesso inizia la politica all'inizio ne decisioni politiche
Certo magari in questo momento ci si aspettava
Sì si aspettavano più commenti e invece non non ci sono molti
No non cioè non è scattato il dibattito prenderle in Italia purtroppo si pensa troppo
Tantissimo alla politica interna
Io sono tra quelle che non leggo no assolutamente si rifiutano di legge la politica interna lo so è una pecca ma a oltre la prima pagina del giornale non riesco ad andare
Mi rifiuto
E quindi
E quindi non legge più nulla perché per la politica estera non c'è lei sta non esitò canoni liscia ci si è affidati ridotta un paio di pagine se abbiamo presente come apre l'Hammond le monde apre le sue prime cinque sei pagine con politica estera con fondi di altissimo livello
E sulla questione del tribunale internazionale ha fatto una lunghissima campagna a favore quindi contro il governo perché sappiamo qual è la posizione del governo francese ma scatenando un dibattito
No annessi ecco quindi voglio dire anche sappiamo quali sono state le difficoltà che hanno portato al governo francese a dover
Giustificare al mondo intero il fatto di non voler mai mandare i propri militari che hanno preso parte alle forze di peacekeeping durante la guerra di Jugoslavia a testimoniare a testimoniare al tribunale dell'Aja
Sappiamo con quanta spavalderia lo stesso Jospin ha dichiarato pubblicamente più volte che mai un militare francese debba essere giudicato da un Tribunale internazionale e quindi anche il diritto scusate anche il dovere di della testimonianza viene negato e i tributi e i militari francesi a differenza anche di quegli americani cioè sono veramente gli unici che non hanno avuto che non hanno il permesso del proprio governo per andare a testimoniare
Al tribunale quindi mandano dei fax mandano delle relazioni scritte sente impedendo qualsiasi forma di contraddittorio pubblico e quindi bloccando fondo formalmente formalmente le indagini
Su tutto quello che è avvenuto soprattutto quello che continua ad avvenire nei territori controllati dalla Francia
Gli americani hanno avuto ben altre esperienze in passato con il Vietnam e le conosciamo
Di tribunali che hanno giudicato in tribunale non americani che hanno giudicato militari americani in questo caso loro comportamento è stato è stato differente
Lo scandalo sono solamente con il governo francese in un certo senso e conosciamo qual è la posizione della Francia anche durante questa conferenza diplomatica che da un lato sembra mobili dirsi e poi da un da un altro lato invece sempre ricorda la sua
La sua presenza e la sua composizione dei P cinque
Come Paese permanente membro permanente del Consiglio di sicurezza
E ritornando alla questione dell'informazione noi comunque come organizzazione non governativa abbiamo provveduto per conto nostro a prenderci la nostra libertà d'informazione pubblicando una serie di innanzitutto dei bollettini mensili e poi una serie di pubblicazioni che erano atti di conferenze che sono state studi specifici su alcuni temi
Che abbiamo distribuito gratuitamente a tutti coloro che lo richiedevano e soprattutto facendone il maggior
Un suo possibile a livello di informazione nel senso che abbiamo cominciato a breve fare tutti i giornalisti ha spiegato di che cosa si trattava mandare le pubblicazioni
Sia in Italia che all'estero facendo le anche in tutte le lingue cioè una pubblicazione che addirittura il ministero degli Esteri ha voluto profondamente voluto fare solamente insieme a noi e questo comunque significherà qualcosa significa riconoscimento di una di una grossa professionalità e di un'esperienza di un lavoro fatti insieme è una bellissima pubblicazione con delle immagini
Molto belle che è stata distribuita dal ministero stesso a tutti gli uomini politici a tutto il corpo diplomatico a tutti i capi delegazione
Presenti qui alla Conferenza diplomatica e chiunque ne volesse una copia può chiamare il sei otto nove sette nove uno di Roma
Da domani mattina e possiamo gratuitamente Fardella vere oppure potete direttamente tassare e vedere l'enorme quantità di materiale che ha a disposizione per chiunque voglia sapere di più
Su su quello che sta accadendo la FAO su quello che è successo qual è stata la nostra la nostra campagna
I nostri numeri di telefono li conoscete lo zero sei per chi chiama da fuori Roma sei otto nove sette nove uno chiedete di non c'è pace senza giustizia
E e è possibile iscriversi versare un contributo è possibile acquistare i nostri il nostro materiale o comunque venirlo a ritirare ci sono dei cd rom ci sono
Una serie di testi anche per tutti gli studenti che stanno su lavorando che stanno studiando il tema a livello giuridico
Ecco domani annunciata l'arrivo di un ragazzo che si sta laureando a Boston
Proprio sulla tema del tribunale internazionale e viene a Roma
Viene a trovarci proprio perché dice che il materiale che noi possiamo fornirli o materiale che non riesce a trovare nemmeno negli Stati Uniti questo un po'ci sorprende d'altro lato ci fa molto piacere lo aspettiamo lo aspettiamo tra domani e sabato
Interventuri di aggiungere qualcosa a proposito delle ultimissime iniziative delle organizzazioni non governative ossia tra tra oggi e domani oltre il partito radicale Non c'è pace che stanno qui in mezzo alla piazza fare questa veglia a fare lo sciopero della fame
Il digiuno di dialogo con i delegati quali sono cosa stanno facendo le altre organizzazioni non governative in queste ore così importanti oltre che essere all'interno appunto della FAO a fare delle pressioni
Il più possibile perché sia scafo riconosco tutto oramai le pressioni non servono più a nulla comunque proprio in questo lei lo sa bene o no le organizzazioni non governative entro novembre del senso stare qua greca va bene
Quelle che sono all'interno della FAO
Veramente stanno facendo già da diversi giorni
Un lavoro che definirei certosino Elia costretta di i documenti di studio degli stessi
In modo da poter poi
Cara intervenire al momento giusto naturalmente sempre dietro le quinte
E
Nelle prime settimane
Si era lì si parlava i delegati
Non si dialogava ci si scontrava anche talvolta
Per evitare che cose balorde come esempio la pena di morte
Potessero impedire in qualche modo
Che la corte venisse
Il sito cioè che fosse votato il lo statuto della corte
E
Qui alla FAO ci sono duecento cinquanta organizzazioni non governative duecentocinquanta è la prima volta nella storia delle conferenze diplomatiche
Che un numero così alto di organizzazioni non governative si trovino all'interno
Di una conferenza
Appunto del palazzo in cui si deciderà ecco che adesso adesso cosa stanno facendo uso duecentocinquanta delegazioni dove sono ecco in questo momento sì questo momento
Magari
I più saranno stanno dormendo magari stanno avendo gli incubi
O saranno cercando di dormire e comunque ancora all'interno della FAO ci sono tanti che aspettano che aspettano di ora in ora in quanto
Lo statuto sta venendo fuori un po'a pezzi anche per motivi tecnici come ad esempio la traduzione perché sappiamo benissimo che
Le lingue ufficiali sono cinque
Ricordiamo le e sono il cinese l'arabo l'inglese il francese e lo spagnolo
E questa è una una faccenda molto delicata perché la traduzione può dare modo può variare diciamo interpretazioni diverse a difendersi e quindi veramente un lavoraccio appunto di attenzione
Costante
Da parte di chi sta lavorando
Quindi una grossa responsabilità che tutti noi
Ci assumiamo
Ci siamo assunti
A partire appunto dagli alti funzionari dell'ONU
Fino alla la ultima MG magari dell'ultima ora
Che appunto vorrei si è accorta magari anche tardi ma si è accorta che
Il tribunale va fatto ora
E senza aspettare più
Ah perfetto cediamo la parola Lara Marco Perduca che ci dice avere negoziare una siamo al punto di prima adesso l'unico nuovo documento
Riguarda i primi quattro articoli del dello Statuto
Sicché se volete per coloro i quali ci stanno ascoltando via web in tutto il mondo naturalmente
Ma potranno essere uno scoppio quindi eleggo prima in inglese poi in Italia sei presenti non si discute lanciano eccessivamente
Se però invece si dispiace leggo prima italiana e poi va bene così
Vada per l'inglese vale per me
Ricordo che questo naturalmente non è ancora il testo definitivo ma è una bozza di statuto infatti inizia dicendo Graff stati Oxford International creme Rocco
Toilette One establishment Kobe Corte articolo One Zocco
è l'International premino occorre il sentiero Baia stabilisce e c'è Čebyšëv programma nel istrici uscente diciamo e avverte Mauro e tu exercise is giuristi Jean Oba traversa anzi Ford most si riescono a insomma International con sede e sui fare più investa circa Brescia o dei complementi scritto nasce noi qui meno giurista ex senza del Cile speciali & Fancelli notte colpisce o dei capo invalide provvigioni Sobieski starci agricoltori law esce scippo Bracco cinque degli oneri Nesciens decori chez Aubry può intendevo esce cibo e dei denari Nations Flou nei movimenti stupì approvo Badi Assan buio States pori sprovvista circa Andrea After conclude by the president of the Court nel Sberna
Fare coltri sitcom come
Poi il primo anno sì Kobe colpisce Ubi escano Brescia per lei indenne alternanza
Poi stupid pecoreccio entro in tua equo il perseguimento Buddha post it Tobia proba e di assemblea pezzi quali spendere altre conclude il padre presentò Berco il panetto Bernardi
Può influire decori messi e o suoi un errore difensivo schiette Usain Bolt & proponete di Haendel sta Cerci
A lecco UFO Lee Goldstein accesso
è un paura e sono pecore
Poi ho anni decori scioccato International ridotta Pearson altri dice rosso Salce Lido capacity asimmetrie nelle stesse ore Ford ex Sai Servizi pancia anzi and Foe FIOM Obizzi proprio sesso poi cedute decori me exercise is Panchen San Paolo spero vai distante circa o del territorio ministeri pari by specie sulle prime o del territorio ENI ad est i quali
Proviamo a tradurlo
Alle
Un quarto alle quattro almeno venti ore diciannove minuti e trentasette secondi da la chiusura della conferenza diplomatica il diciassette di luglio mille novecentonovantotto a Roma
Allora la parte prima inizia con Lai istituzione della corte il primo articolo recita
Un tribunale penale
Internazionale con questo Statuto istituito
Sarà un'istituzione permanente e avrà il potere di esercitare la propria giurisdizione sulle persone per i maggiori crimini di interesse internazionale come verrà specificato in questo Statuto e sarà complementare ai sistemi penali
Nazionale giurisdizioni penali nazionali la giurisdizione e il funzionamento della corte sarà governata dalle norme presenti in questo Statuto
Articolo due
Relazione dello Stato della corte con le Nazioni Unite
La corte sarà portata in relax avrà una relazione con le Nazioni Unite attraverso un accordo che sta dovrà essere approvato dall'Assemblea degli stati parte a questa
Di questo trattato di questo Statuto e che verrà concluso dal presidente della corte
Per la Corte stessa articolo numero tre sede della Corte la sede della Corte sarà istituita all'Aja nei Paesi Bassi la corte
Egli entrerà nei locali attraverso un un accordo con lo Stato che la ospiterà dovrà essere approvato dall'assemblea degli Stati parte e concluso anche questo con dal presidente della corte per la corte stessa nel punto numero tre arresti perché la Corte può
In casa quando quando quando un quello consideri
Necessario desiderabile avere anche uffici e sede in altra parte dallo Stato del mondo come verrà specificato più avanti nello Statuto
L'articolo numero quattro invece dai il lo status legale e i poteri della Corte stessa la Corte avrà una personalità legale internazionale
E avrà anche la capacità legale
Se necessario di esercitare le proprie funzioni le
Avrà la capacità né ha naturalmente legale
Necessarie per espletare le proprie funzioni Lapo la corte
Può esercitare le proprie funzioni propri poteri come verrà sta stabilita in questo Statuto sui territorio di ciascuno e qualsiasi Stato parte di questo trattate internazionale e attraverso accordi speciali sul territorio di altri stati
Questi sono i primi quattro articoli del di quella che ancora viene giustamente definita la bozza di Statuto per il Tribunale penale internazionale che sono stati chiusi
Molto probabilmente il Julia al trilli avremo domani mattina
Intorno alle otto
Perché come vedete anzi come come possono vedere i le venti persone che sono presenti qui con noi ancora davanti alla FAO le luci si sono spente
Resta restiamo soltanto noi le le guardie del del dell'edificio mentre dentro
Aventis essendoci di pochi minuti fa non non rimane più nessuno gli uffici di distribuzione dei documenti sono stati chiusi
Prima di avventurarmi
C'è da dire che sono questo no quasi le quattro sì Ionot forse l'orologio che va un po'avanti ma insomma diciamo che sono dieci alle quattro
Nelle altre parti se volete che vi potrei illustrare
C'è un po'si comincia a delineare l'organizzazione della corte è uno delle del delle cose molto importanti e che il mandato per per esempio per i giudici
Sarà di un periodo
Che arriverà fino a essere nove a ha per ad
A un massimo di nove anni ma non potrà essere rinnovato e questo in qualche maniera per garantire se vogliamo un po'di indipendenza e non il legame a campagne politiche che potrebbero essere mosse più da
Urgenze o da altri tipi di coinvolgimenti piuttosto che quello di trovare una giustizia giusta
Non legata ai
Ai rapporti di forza geopolitici che caratterizzano lo scenario mondiale
Vi saranno tre camere una di appello una vere e proprie dove verranno fatti processi e quella Camera cosiddetta preliminare
Che è stato uno dei compromessi che più sono stati proposti di recente per garantire come ancora oggi possiamo dire di avere ottenuto un'indipendenza del procuratore generale
Il procuratore generale puoi iniziare le indagini
Ma a una sorta di giudice per le indagini preliminari che a funge da controllo all'azione del Pubblico ministero
Ci saranno appunto abbiamo la presidenza i giudici e l'ufficio del procuratore generale tre camere come dicevo prima e poi l'Ufficio del registro i giudici dovranno essere
Vediamo
Che pagine lo dice
è un articolo un po'lungo ma comunque andiamo sul sulla vent'
Tina
Poi si avvia ci si avventura qui ma non credo che l'ora i miei occhi non consente al mondo con un certo di riuscire a trovare il punto focale dell'articolo stesso
Nel modo in cui dovranno essere portate avanti non soltanto le sentenze ma anche il modo in cui verranno eletti i giudici nominati i
I procuratori che in di questo
Tribunale penale faranno parte una cosa tornando un attimo ai primi quattro articoli da Movistar che la sede del del tribunale penale buona sera rissa lutto Nicola affidata la manca pertiche chi ascolta forse sarebbe l'ora di andare a letto alle corde
Disse che domattina alle sette e mezzo si non lo metto in dubbio dobbiamo essere qui con l'altra volta pronti per dalla lo scontro cosiddetto finale del prendere o lasciare di questa bozza di Statuto
Diciamo la sede del Tribunale penale internazionale sarà all'Aja che
Sicuramente va meritevole un ulteriore merito del ruolo che l'Olanda i Paesi Bassi hanno giocato in questi ultimi anni per nel nel proporre l'idea di una giustizia internazionale offrendo sì di ospitare già il tribunale penale per l'ex Jugoslavia
E avendo detto anche un mezzo sì o un non necessariamente no alla proposta degli Stati Uniti di processare Pol Pot ancora in vita per il genocidio commesso
Tra i settantacinque settantanove in Cambogia
Ma
Anche un segno di come per esempio se possiamo aprire un capitolo Italia l'Italia non sia riuscita a giocare un ruolo di leadership a nessun livello
Nelle ultime diciamo cinque sei otto settimane quindi in paio di mesi di questa processo di istituzione del Tribunale penale internazionale
E all'interno del palazzo della FAO si sente la mancanza di leadership che non della delegazione italiana per vari motivi che adesso non non potrà non affronteremo o forse li affronteremo ma un po'più avanti ma fondamentalmente
Ne incaricate
A seguire la faccenda tranne il ministro della Difesa Beniamino Andreatta c'erano sia il ministro degli esteri che il ministro della giustizia c'era naturalmente il Presidente della Repubblica perché l'Italia ospita la conferenza dopo di che tutti sono scomparsi
E quando sono riapparsi sono riapparsi quando delle organizzazioni cosiddette non governative hanno dato loro un Palcoscenico su cui farsi vedere è far i propri comizi
Della penultima ora perché era martedì scorso ma comunque delle tante belle parole che poi al alle quali non non hanno fatto seguire dei fatti tranne una lettera che pare Prodi abbia scritto a Bill Clinton
E che in effetti ha avuto forse la migliore delle risposte che fina ad oggi ha dato Bill Clinton alle sollecitazioni dei cosiddetti alleati
Il governo italiano
Ha vissuto di rendita e ha vissuto della rendita del Partito Radicale nella campagna del partito radicale forse addirittura vissuto di rendita di un minimo di lungimiranza e che Silvio Berlusconi nel mille novecentonovantaquattro ebbe nominando
Emma Bonino
Allora parlamentare del della Lista Pannella
A a rappresentare l'Italia in sede di Assemblea generale in virtù di quello che forse alcuni di voi qui presenti potranno ricordare cosiddetto accordo di maggioranza che prevedeva un sostegno esterno al governo Berlusconi dalla Lista Pannella Riformatori che era fondato su mi pare di ricordare dieci punti
Che in buona parte erano di politica internazionale uno era a una svolta decisiva nella campagna istitutiva del Tribunale penale internazionale l'altro era e di questo poi forse potremmo parlare anche domani
Un po'più ampiamente la richiesta di una moratoria delle esecuzioni capitali in sede delle Nazioni Unite
Il governo italiano è stato assente quando forse ce n'era più di bisogno e cioè a metà della conferenza diplomatica quando c'era di bisogno di una personalità autorevole che parlasse
L'inglese che può sembrare una cosa minimale ma in sede di negoziato tante lingue
Neolatine forse servono più per andare a prendere un caffè che non per mettere giù un testo di compromesso e si è fatto superare
In in volata in salita anzi perché non era poi una un percorso in discesa dal Canada dalle governo canadese che ha abbiamo avuto la fortuna di avere come presidente del comitato di insieme del comitato di lavoro e che ha giocato un ruolo fondamentale nel non chiudere la porta in faccia a nessuno nel prendere sempre in considerazione anche le peggiori obiezioni nel riuscire a proporre anche se all'alba
Del penultimo giorno un testo che non ha più parentesi che non ha più opzioni alternative
Questo come Possa poi riflettersi nel futuro del della politica internazionale del governo italiano è tutto da scoprire sicuramente la credibilità
Di un governo che spende soldi che
Per ospitare una conferenza diplomatica
E che poi non sia d'opera
A di diciamo a quasi nessun livello per far sì che questa sia successe ma che è pronto a metterci il cappello sopra è chiaro che la credibilità come dicevo prima potrà avere qualche contraccolpo e questo è un grosso peccato perché la diplomazia italiana fino ah l'inverno scorso su altre questioni ma in particolare anche dal punto di vista legale
Sul Tribunale internazionale aveva avuto un ruolo di leadership e di guida del almeno da per quanto riguarda i Paesi dell'Unione europea ma anche per certi aspetti in per vedere i giorni più ampie all'interno delle Nazioni Unite l'Italia è uno dei propositori delle tre proposte che sono sul tavolo
A New York di riforma del del del Consiglio di sicurezza una riforma politica naturalmente non una riforma interno burocratiche come potrebbe essere quella di Kofi Annan chi era in forte contrapposizione con quella proposta da gli Stati Uniti Italia vorrebbe allargare il
Il numero degli stati
Membri del Consiglio di sicurezza senza dare però il potere di veto un seggio permanente
Ad altri paesi che non fossero
I cinque che già conosciamo Inghilterra Francia Russia e Cina e Stati Uniti ma avrebbe voluto aumentare il numero in base a il alle quote che il Paese
Che i Paesi versano in percentuale al Budget regolare delle Nazioni Unite
Se si
Forse questo probabilmente non sarà il il il il luogo più adatto per fare questo tipo di analisi però pare un po'la politica del furbo non necessariamente di chi agisce politico perché ti dice io mi faccio una grande campagna di pubbliche relazioni sfruttando tutte le possibili sedi al momento però della decisione politica lascio ad altri che poi un domani chiamerò i miei avversari il ruolo per poi tornare al momento della firma della ratifica a fare una bella
Cerimonia e mettere come dicevo prima il cappello sopra
Questo se
Avessimo bisogno ma forse tra di noi non credo visto che sono sicuro che fra chi è qui ancora a vegliare
Troviamo persone che hanno avvicinato per per sette mesi che hanno dimostrato per sette mesi per chiedere a questo governo di mantenere i propri impegni la propria parola data e di non
Non solo non fare la legge ma di trovare subito l'inganno anche alla legge che non volevano fare
è un'ulteriore conferma di quanto
Lui non non vi sia secondo me nel niente di nuovo in questo famoso governo dell'Ulivo che non rispetto ai Coop a tutti i governi che abbiamo avute dal dopoguerra ad oggi e queste particolarmente
Triste probabilmente non è dicevo prima il luogo in cui si può si deve parlare di queste ma una cosa che ci dobbiamo tenere sempre presenti perché
Per quanto vi siano stati alle volte degli aiuti
Di contatto e per certi aspetti per quanto riguarda le iniziative del
Della parte italiana delle organizzazioni non governative anche degli aiuti finanziari
Se non vi fosse stata l'iniziativa da un lato l'idea dall'altro l'ha trovata alle volte che può essere pubblicitaria è come avere un cartellone davanti all'orlo all'edificio della FAO che
Già una settimana prima della chiusura chiede con forza un sì a questo tribunale penale internazionale sicuramente dal nostro caro governo non ci
Saremmo aspettati niente di diverso questo non per prendere le distanze
Prima di di quanta non non non del di cosa non debba succedere domani ma sicuramente per ricordarci ancora una volta che anche qui se alla fin fine il Governo italiano ha preso una decisione non l'ha presa
Perché motivata ma la presa perché molti internamente ma la presa perché motivato o per certi aspetti anche costretto esternamente
Las la stampa italiana che sicuramente uno dei pilastri su cui si regge il governo italiano
Si è comportata come in tutti i casi durante le cinque settimane a parte i primi due-tre giorni d'inizio è letteralmente scomparsa che nella stanza dei giornalisti che al primo piano e quindi anche facilmente vendibile non c'era assolutamente più nessuno
C'è voluta una conferenza stampa di Emma Bonino che ha cominciato a minacciare o a minacciare altri ad ad allertare
L'opinione pubblica di una possibile di un possibile fallimento del Tribunale penale internazionale per farà vere una card un paio di articoli mi che comunque non andavano oltre le venti righe sul Tribunale penale internazionale
C'è voluta anche una certa quantità di danari che abbiamo speso come non c'è pace senza giustizia il partito radicale per pubblicare delle pagine appagamento ancora una volta sul Corriere della Sera
In cui si pubblicizzava un appello che stavamo facendo circolare al Parlamento italiano
Di richiesta di impegno e dialogo sia con il governo
Del Paese ospite della conferenza diplomatica sia con tutti i governi presenti qui che sono centosessanta e in particolar modo ai cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza
Per vedere un'altra volta di avere una reazione di tipo diverso di tipo anche attivo e se vogliamo militante da parte della stampa italiana
Ci siamo riusciti abbiamo dopo la pagina pubblicata sul Corriere della Sera ne abbiamo pubblicata un'altra sull'International Herald Tribune che è un giornale
Che è venduto
In tutto il mondo
E la la mezza pagina non naturalmente aveva un obiettivo di tipo diverso
Ricordava quali erano stati i i piccoli passi fatti dalla comunità internazionale durante gli ultimi cinquant'anni ma in particolar modo ricordava al potente dei potenti e cioè al presidente degli Stati Uniti d'America di mantenere anche lui caso strano
Un membro del cosiddetto Ulivo mondiale eccetera eccetera c'è stato detta recentemente che esiste qualcosa che si chiamo Ulivo mondiale si vede che sono i vizi si si si spargono sotto questi alberi
Di mantenere la parola data la parola Luís l'aveva data all'inizio dell'Assemblea generale l'anno scorso nel mille novecentonovantasette dicendo che gli Stati Uniti vedono con favore la creazione entro la fine del secolo di un tribunale penale internazionale
Che potesse porre fine all'impunità sui crimini contro l'umanità
Dopo queste pagine pubblicitarie
Abbiamo siamo riusciti avere anche un
Piccolo spazio all'inizio che poi si è è stato il più grosso al Maurizio Costanzo Show che però non è la Rai non è un un una Rete pubblica
E martedì score della settimana ieri l'altro abbiamo organizzato una dimostrazione pubblica
Che credevamo
Non avesse onorarlo non potesse ottenere uno un successo che non se vogliamo simbolico perché organizzata veramente con pochi mezzi e in poche ore invece è stata un grande successo di mille e duecento a mille trecento persone che hanno marciato dal Campidoglio dove un'altra volta hanno sentito le solite belle parole delle anime belle che dopo aver chiude il proprio discorso sono tornati
Nel palazzo è arrivata fino alla FAO passando per
Splendido scenario della via Sacra e alla FAO è rimasta incontrando il presidente della conferenza diplomatica consegnando agli le firme in calce all'appello che era stata lanciata al governo italiano ai governi presenti e come dicevo prima in particolar modo i membri permanenti del Consiglio di sicurezza e in più
è stato consegnato anche una lista è l'appello con cui abbiamo iniziato
Questo digiuno di dialogo con i delegati all'interno
L'atmosfera era di gioia mista o anche a preoccupazione perché chiaramente non non abbiamo fatto per fare una passeggiata fra le rovine di Roma che vengano aperte una volta mi trent'anni ma l'abbiamo fatto proprio perché
Vogliamo vuol volevamo e vogliamo ancora oggi probabilmente per le prossime diciannove ore e cinquantotto minuti e cinquantasette secondi continueremo a volere che questi signori che adesso beati loro sono al Alletto a dormire domani mattina dovranno iniziare a studiare i documenti che sono stati distribuiti stanotte
Portino a termine quello che è stato iniziato veramente cinquant'anni fa un po'più idealmente un po'meno
Legali legalmente
E cioè l'idea di avere un
Istituzione che possa iniziare a a portare giustizia là dove non c'è per
Cominciare a a farsi che si possa creare anche della pace
Nella carta delle Nazioni Unite il documento con cui sono state istituite c'è uno in chiaro esplicito riferimento alla pace alla giustizia
Internazionali e già allora si prevedeva la creazione di questo
Di un tribunale penale internazionale oggi a Roma anzi domani a Roma oggi siamo già al diciassette
Questo deve diventare realtà deve diventare realtà non necessariamente o non esclusivamente per dei principi nobili e alti
Ma deve diventare realtà per i milioni di persone che sono uccise quotidianamente in giro per il mondo
Sia in conflitti armati sia in conflitti internazionali sia per operazioni di genocidio che vengono portate avanti e che noi non conosciamo
Perché i governi autoritari e totalitari non danno la possibilità anche ai più coraggiosi giornalisti che sicuramente non sappiamo esistere in altre parti del mondo
Di poter poterci far conoscere
Sono siamo arrivati alle quattro e dieci io non so come fonte si svolge il resto della giornata se ho portato via la parola qualcuno ma io rimango senza problemi ancora sul palco
Per qualche minuto o mezz'ora
Dicendo che è un po'cercando di capire anche un po'quello che succederà domani
Come ha detto la prima volta che sono intervenuto dal momento in cui viene distribuito il documento al momento del prese in considerazione per il voto
Deve passare una giornata
Una giornata che
Noi stiamo passando qui
A al fresco un po'umido ma insomma sicuramente meglio del clima
In cui si è svolta la maratona oratoria l'anno scorso due anni fa ho perso un po'la cognizione del tempo poi vivendo a New York che si perde anche un po'il contatto con con le cose che succede in Italia
Quindi domani pomeriggio probabilmente verso le cinque e mezzo sei verrà convocato il cosiddetto comitato d'insieme in cui si svolgono i lavori verrà deciso come procedere a quel punto si capirà fin dai primi interventi relativamente all'organizzazione dei lavori
Il clima con cui questo documento è stato recepito dai governi è stato recepito dalle indicazioni perché se si avrà sin dall'inizio
Una serie di proposte emendative consistenti sia migliorative che peggiorative possiamo star tranquilli che non arriveremo mai alla chiusura di una conferenza diplomatica con uno statuto
Perché gli articoli sono centosedici basta un emendamento buono e uno cattivo per articolo
Aprendo il dibattito alle sei anche fermando gli orologi non si riuscirà mai a a a concludere
Il
La votazione per singoli punti a quel punto diventerebbe del dello Statuto del Tribunale penale internazionale
Quindi è molto importante capire fin dalla tarda mattinata quale sarà l'orientamento per avere l'ultimo monumento di pressione quindi sarà assolutamente necessario che qui fuori oltre che lì dentro
Dove naturalmente parleremo con i delegati ricorreremo in pochi ministri che cominceranno ad arrivare offriremo il caffè agli ambasciatori perché poi alla fin fine fare Lobbene anzi se possiamo aprire una parentesi più tardi
è anche questo ci sarà bisogno qui di una grande presenza non so quanti ascolteranno radio radicale in questo momento ma sono tutte assolutamente invitati soprattutto dal primo pomeriggio a far venire
A apportare la propria persone la propria militanza politica davanti alla FAO per essere per far sapere a chi è dentro che chi è fuori
Si interessa di quello che stanno facendo dentro è ormai sappiamo che quello che stanno facendo dentro non è il balletto delle virgole o non è una ricerca di definizione più sintetica piuttosto che una più elaborata of ho definita dei crimini di guerra o di crimini contro l'umanità
Ma è una questione politica una questione di volontà politica di passare dalle parole ai fatti e di istituire come legge universale
La legge uguale per tutti e la legge uguale per tutti questa casa è una legge relativa sicuramente più grossi crimini che sfortunatamente gli esseri umani riescono a commettere
Quindi
Una per una mobilitazione alle quattro e un quarto sicuramente tende a cadere nell'vuoto
Ma in caso alcuni insonni fossero all'ascolto di radio radicale in questo momento sappiano che qui noi siamo e qui noi restiamo fino a che i centosessantadue governi non ci faranno
Far a fare la famosa fumata bianca
Per la creazione del Tribunale penale internazionale
Detto questo invece vi racconta un po'cosa vuol dire l'ho bene a questo punto siamo pochi in Italia lobbying una parolaccia pare no alla Oviesse ante vista come un gruppo di signore di contanti sono
Che vogliano portano avanti delle cause le causano sempre cattive e vanno contro la gente va a votare diciamo una cosa
Invece l'ho ben cosa vuol dire in inglese lobby e l'anticamera
Cosiddetta in effetti si dice anche italiano fare anticamera c'è uno staff fuori dalla stanza e aspetta che questi signori escano quando questi signori escono
Va detto che la prassi alle Nazioni Unite almeno di New York e che non soltanto loro escono ma noi possiamo entrare in virtù di un accordo tacito che va contro tutte le regole delle delle Nazioni Unite ma insomma
Quando esco da questa stanza vengono rincorsi letteralmente dalle i membri delle organizzazioni non governative per avere da un lato informazioni ma per dare loro
I nostri consigli su alcune questioni in particolare ecco questa però non è la lobby che fanno i radicali alle Nazioni Unite
Alle Nazioni Unite i radicali hanno portato un metodo diverso
Noi essendo un partito politico abbiamo un altro un'altra idea relativamente alla al far muovere le cose che non è quella dei professori universitari senza naturalmente
Niente togliere alle professionalità non è quella degli esperti legali non è quella dei diplomatici e dei consiglieri giuridici e quella della volontà politica
In particolar modo negli ultimi tre anni
La il giro di vite della mobilitazione del partito radicale che comunque è sempre stato presente a tutte le Commissioni preparatorie che comunque è sempre stato presente a tutte le riunioni della coalizione internazionale
Di organizzazioni non governative che comunque a distribuito anche documenti su a punti specifici dello Statuto è stata quella di coinvolgere su due livelli persone che contano da un lato dal punto di vista di leadership morale e ideale e dall'altra invece coloro i quali si intendano di leggi non tanto perché sono degli avvocati e dei giuristi ma perché le fanno insomma i parlamentari e il Partito radicale
Nel novantasei e nel novantasette ha lanciato due petizioni o appelli parlamentari in tutto il mondo che hanno avuto il sostegno di oltre mille parlamentari da oltre settanta Paesi
E in queste emozioni in questi appelli parlamentare si chiedeva appunto l'urgenza di far fissare l'Assemblea generale delle Nazioni Unite una data è un luogo per la tenuta della conferenza diplomatica fatto che siamo qui oggi secondo me è già un un significativo una significativa vittoria di queste di queste inizio di quello che allora era all'inizio Della Campa
Questi
Appelli parlamentari hanno avuto naturalmente come referente naturale le Nazioni Unite e alle Nazioni Unite sono sempre stati consegnati nelle mani del segretario generale nel novantasei
Era a Boutros Ghali nel novantasette era Coffey Anna
Allo stesso tempo quella che era la campagna specifica sul Tribunale penale internazionale che si chiamava Non c'è pace senza giustizia e che è diventata un'organizzazione
Anche negli Stati Uniti
Ha lanciato un altro tipo di appello e lo ha fatto seguire da una serie di conferenze in tutto il mondo l'altro appello è stato firmato da
Ex capi di Stato ex primi ministri premi Nobel e personalità riconosciuta in tutto il mondo nel campo
Internazionalista della pace e della giustizia
E ancora una volta sia le firme dell'appello parlamentare che le firme dell'appello
Chiamate così gergo super vip sono state pubblicate appagamento ancora una volta su i maggiori quotidiani del mondo avendo come punto di riferimento e obiettivo fare pressioni da un lato se gli Stati Uniti e dall'altro sulla Francia perché era l'unico dei cinque paesi membri dell'Unione europea a non avere una posizione ancora
A favore del Tribunale penale internazionale
Dopo due anni di mobilitazione due anni di conferenze in tutto il mondo siamo riusciti ad arrivare al dicembre dell'anno scorso alla scrittura del del luogo e della data in un paragrafo di una risoluzione che è stato adottato alle Nazioni Unite
La prima metà di dicembre
E quando noi abbiamo
Sommessamente esultato di queste risultato siamo stati considerati un po'strane perché in effetti lo Statuto era ancora da da da chiudere mancavano tre settimane di lavoro preparatorio
Non stava necessariamente andando nella migliore delle direzioni possibili
Non si sapeva quanti soldi di governo ospiti avrebbe speso per far tenere questa conferenza non si sapeva se la FAO sarebbe stata in grado di temere centottantacinque Paesi per cinque mesi infetti restandoci dentro insomma
Ci si rende conto che ci sono una serie di problemi logistico organizzativi
E non si capiva perché questi radicali fossero contenti di aver finalmente ottenuto
Un luogo e una data che
Per gli esperti legali ha un aspetto marginale a per chi crede invece nella calendarizzazione cosiddetta della politica nel fare finalmente mettere le persone di fronte alle proprie responsabilità politiche
Questo è un punto fondamentale e qualificante di tutta la campagna e di tutto il processo istitutivo se avessimo continuata fare come dal mille novecentottantanove Marino busta King alcune ore fa ci ricordava è stato fatto e cioè si andava avanti con dibattiti con commissioni speciali con riunioni contro riunioni incontri multilaterali o bilaterali non non saremmo mai riusciti ad avere alla entro la fine del secolo l'istituzione del Tribunale penale internazionale
Di tutte le conferenze che abbiamo fatto è stata una in modo particolare che secondo me ancora oggi viene menzionata all'interno delle Nazioni Unite
E stata quella che abbiamo fatto in Africa
E uno degli scopi
Nostri da sempre quello se vogliamo anche volte Riano di dare la possibilità a tutti di esprimere la propria opinione chiara che partendo dal presupposto Ina odiano del conoscere per deliberare prima di far dire qualcosa qualcuno bisogna dirgli guarda che questo succede lilla questi sono i termini
Sei è molto più che benvenuta la tua partecipazione tuo contributo
Quindi a Dakar grazie anche alla grande disponibilità del governo senegalese abbiamo organizzato una conferenza cui hanno partecipato cosa mai sentita prima nella storia del diritto internazionale
Ben ventisei Paesi del continente africano l'Africa ne conta cinquantuno quindi siamo andati abbastanza sul cinquanta per cento abbondante erano la e
Anche lì si è se era una sorta di
Di Conferenza diplomatica perché per tre giorni sono stati messi insieme ventisei Paesi che hanno lingue completamente diverse chi parla l'inglese che il portoghese che il francese Kill arabo
Composizioni completamente diverso in generale sui diritti umani e in particolare anche sul sul Tribunale penale internazionale ma siamo riusciti a mettere insieme un testo che non è stato il il il migliore testo possibile di di chi la dichiarazione che è stata adottata per consenso acclamazione da tutti i presenti
Quindi abbiamo già dato nel nostro
Come nostro contributo anche il contributo di ricerca del compromesso di ricerca di facilitazione del negoziato ma di un compromesso che non sia un compromesso per il compromesso ma di un compromesso che sia un compromesso valido per la creazione di un qualcosa di altro e non che si concludesse li finita la conferenza di Dakar sul Tribunale penale internazionale
E molti dei governi che sono qui oggi sono qui oggi perché a Dakar hanno preso un impegno
Specifico e preciso
Di mandare dei delegati alla conferenza di polo privi al comitato preparatorio di marzo aprile New York prima e alla conferenza diplomatica di Roma poi
Tutti i governi che fino al al dicembre del mille novecentonovantasette avevano partecipato saltuariamente o non avevano partecipato assolutamente per niente ai lavori preparatori
Quindi
Questo è la cosiddetta lobbying nostra che invece di stare a a fare anticamera facciamo il giro del mondo alle volte addirittura in otto giorni invece che in ottanta ma cercando di spostare
Persone intende dalle zone
Circostanti e dove andiamo a organizzare le nostre conferenze e e di non farle spostare per fare fargli scrivere un saggio detto o per fargli fare un intervento davanti a una platea ben nutrita e contenta nell'applaudire ma glielo facciamo per fargli prendere un impegno
E l'impegno può è sempre stato messo nero su bianco perché anche ad Atlanta anche a Roma
Quando abbiamo organizzato e anche a Montevideo quando abbiamo organizzato queste conferenze e mi sembra di ricordo se non ricordo male anche a Parigi è sempre con cui si sono sempre conclusi i lavori con una dichiarazione più o meno solenne di impegni
In cui i firmatari si impegnavano a portare avanti quello che era scritto nel testo
Siamo riusciti e questa forse ancora non non tutti se se lo ricordano spesso soprattutto negli Stati Uniti a far muovere noi organizzazione internazionale
Che molti considerano ancora più italiana che altro con un nome invendibile come radical che negli Stati Uniti vuol dire esclusivamente terrorista armato
Il Presidente ex presidente Jimmy Carter
Che
Dal momento dall'ottobre novembre dell'anno scorso quando organizzata la conferenza
Ad Atlanta si è fatto anche lui si è preso le sue responsabilità e ha iniziato a scrivere a Clinton a Madeleine Albright crede chiedendo loro di
Veramente prendere in considerazione una nuovo un nuovo capitolo della politica estera degli Stati Uniti che il capitolo della tutela dei diritti umani e la tutela dei diritti umani con i gli accordi bilaterali
è sempre un po'scomoda con un trattato molti molti nazionale molti nato laterale come sarà questo qui invece non dico che sia cosa più comoda ma ero un po'più probabilmente facilmente raggiungibile
E Jimmy Carter subito anche delle pressioni da parte del governo americano che non non ha visto di buon occhio un ex presidente diventare il leader di una campagna a favore dell'istituzione di un tribunale penale internazionale e in compagnia di una signora ex segretario del Partito Radicale transnazionale
Jimmy Carter ha resistito e ha resistito bene riuscito dopo la conferenza che abbiamo organizzato insieme a lui mi ha organizzato a un'altra più concentrata su gli Stati Uniti d'America e non è escluso che anche alcune posizioni di Clinton soprattutto durante il suo viaggio in Africa
Non siano state influenzate
Da Jimmy Carter e dalle cose che lui gli ha detto
E che noi avremo chiederemmo
Allora di
Di dire a a Bill Clinton
Tutto questo lo sappiamo noi venti dieci quindici che siamo qui perché io ve lo racconto ma se non dovesse andare a fare una ricerca sui giornali nazionali e internazionali
Non trova assolutamente niente o trova le le pagine pubblicate appagamento
Con cui se si è abbastanza
Bravi e si conosce un minimo di storia del del dei radicali del partito radicale transnazionale si può riuscire a indovinare o comunque si può iniziare a tentare di indovinare incuriosirsi e telefonare al sei otto nove sette nove uno vedere chi c'è che cosa ti dico
E questo non aiuta assolutamente perché non aiuta non dico non aiuta noi ma non aiuta nemmeno la causa che noi stiamo portando avanti
E mi come dicevo prima dell'intervento mi sembra precedente questo è un ulteriore prova di cosa sia la stampa in Italia e di e di e a che cosa serve alla stampa in Italia non serve per dare notizie serve soltanto per fare
Un polverone di di un nonnulla per certi aspetti per portarlo avanti Giorni Giorni Giorni a giorni mai necessariamente entrando nel merito della questione ma rimanendo sul pettegolezzo sul sito dice si sente si vorrebbe che questo facesse oppure attenzione perché se no poi
Arrivano i fascisti
E non si riesce a capire
A capire allo stesso tempo come tutti
Qualora quando invitati su un palcoscenico sgombri tira dietro per essere i primi della FIT
Quindi la la mala fede se così esiste si può la possiamo chiamare è una regola secondo me che sta diventando sempre più
Istituita
No
Forse eseguita non è il termine data la sua sta rivelando una regola determinati con comportamenti della stampa nei nostri confronti basterebbe vedere gli articoli che sono usciti per esempio sulla manifestazione che abbiamo fatto martedì scorso
Di di una dozzina di articoli tre non menzionano chi è organizzata la manica la fiaccola
E l'altra metà dei rimanenti
Invece di pubblicare la foto della nostra manifestazione pubblica la foto della manifestazione tenuta dieci giorni prima da un'altra organizzazione
Sicuramente titolista sia sbagliato sicuramente la foto non era disponibile sicuramente tutto quello che vi pare ma dopo trent'anni questi sicuramente noi siamo garantisti forse comincia come a il dubbio ci sorge che stiano lì a farlo apposta il dubbio sorde io per esempio tutti i giorni da la seconda settimana della conferenza diplomatica scrivo
Un'edizione speciale di Notizie Radicali che appunto speciale
Sulla conferenza diplomatica
è inutile che visti a dire che non è mai uscita niente su nessun giornale ma negli articoli che stanno uscendo invece adesso mi ritrovo delle cose che ho detto do proprio scritte paro paro che si vede erano state messe in un cassetto per tempi migliori cioè per l'urgenza e l'emergenza dell'ultimo momento
Per sfruttare l'onda
Creata
Ai soliti noti ma in in non notiziabilità e per avere le due pagine di chiusura come si sono avute le due pagine di apertura della conferenza diplomatica di plenipotenziari sul Tribunale internazionale per ora perché sto a fare qui tutta questo
Lungo quindi par lunga parentesi sulla stampa nazionale
E il Tribunale penale internazionale perché essere radicali transnazionali non è poi così diverso dall'essere pannelliani romani insomma alla fin fine le idee sono le stesse la storia che di molti di noi la stessa le esperienze in giro
Per i quartieri o per il mondo alla fine risultano essere lo stesso
Di chi veramente è disposto a mettere a disposizione
Del delle cose che si fanno ma anche dell'altro se vogliamo dell'interlocutore parte di se stesso parte delle proprie energie
E che come risultato invece si vede cancellato regolarmente da qualsiasi possibilità di riconoscimento che sicuramente noi non non chiediamo dal punto di vista della gratitudine della pubblicità ma del riconoscimento di esistenza come soggetto politico con di sentire di dirlo anche una piattaforma precisa
Di riforme radicali dell'esistente delle cose che non funzionano e che invece sono state messe lì più che da processi politici spesso da incancrenirsi di situazioni Dio burocrazia
Dominante o predominante
Quindi
Chi io comprendo benissimo come le persone che hanno avvicinato per mesi
Siano passate non naturalmente automaticamente ma con molta facilità da un digiuno di dialogo con il governo italiano per la questione di radio radicale
Che sta si è portato avanti per mesi e mesi a un digiuno di dialogo con altri governi che qui per ore
Diciannove ore trentaquattro minuti e trentasei secondi
Staranno dovranno apprendere delle delle grosse decisioni quindi il filo rosso o giallo a seconda del dei colori che si vogliono usare del radicalismo della militanza radicale non violenta che ci accomuna lo stesso che si sia al Circo Massimo si sia alle Nazioni Unite a New York le cose che si fanno sono sempre le stesse si tratterà alle volte di passare un po'più tempo davanti a un computer a scrivere lettere agli ambasciatori altre volte si tratterà di sé volantinare in piazza ma l'impegno del
E il fine restano sempre gli stessi
Io avrei una preghiera dovendo tornare qui fra tre ore se qualcuno mi sostituisse io andrei a bere un bicchiere d'acqua e mi Andrea ammettere una cravatta nuova perché queste non riesco più Anna darla
Vado a fare la che la barba ci vediamo tra un po'
Sarà me no pertanto
A qualsiasi ora torni bici trovo ancora
Anzi bis Conte per esempio i loro che si sono fermati ad ascoltare sappiate che fino a domani sera a mezzanotte noi resteremo qui per aspettare che da quel palazzo esca uno statuto
Che possa creare la il primo tribunale penale internazionale se doveste ripassare domani
Trovato un parcheggio più avanti fermate viene mite con noi
A
Al vegliare per
La
Grazie
Per la
La versione finale cosiddetta del dello Statuto per il tribunale penale
A passo la parola il microfono a Antonio Borrelli che mi si dice non essere parente degli del Borrelli magistrato il che non sarebbe un punto a sfavore comunque
Mi avvio verso casa grazie Bonanno
Grazie al tempo alla macchina buongiorno Bongiorno questa è l'ultimo giorno per l'istituzione del tribunale penale internazionale permanente contro i crimini di guerra
Per dunque ha fatto e questa notizia ha fatto una uno splendido chiarificatore l'intervento
Molto esauriente
Terminato alle quattro e trenta
Del mattino
Quali sono le altre notizie
Noi ci troviamo
In piazza di Porta Capena Capena a Roma davanti all'entrata nel palazzo della FAO
In un
Palco allestito
Piuttosto
Bello affascinante interessante con il simbolo del partito radicale è quello di non c'è pace senza giustizia
Con un Display
Che indica
Il tempo utile che manca all'istituzione di un necessario
Tribunale necessario in quanto primo passo di un processo che
Dovrà
Accelerare
Dovranno dovranno essere in Breve in pochi anni perché questi ormai sono decenni
Decisivi
Per la sorte l'equilibrio di questo villaggio Globale
Un villaggio globale che ormai
è
Dotato delle tecnologie
Che stanno ormai rivoluzionando come un po'tutto questo secolo
L'umanità
Le conoscenze il modo di di vivere e anche di pensare quindi trasformarsi nella propria esistenza
E quindi di vivere trasformandosi quando le incombenze dei dei pericoli
Mai avvertiti prima eppure questa è un secolo
Cecità mentale
E di
Sordità morale
E capitato altre volte nella storia che questo
Sì è durato a lungo
Per decenni
O per un secolo come questo dove abbiamo visto
Accadimenti mostruosi dove
Non solo siamo riusciti ad andare a vedere questo mondo dallo spazio
Ma
Abbiamo
Ingresso
Su questa palla su questo pianeta pianeta la possibilità di distruggere questo mondo di disintegrato non una ma n volte decine e centinaia di volte attraverso una folle corsa agli armamenti
Che ha generato
Questa cultura
Questa cecità mentale questa sordità morale
Che però ormai deve fare conto
Deve fare i conti con i fatti
Ed infatti
Sono dati che ormai sembrano non fa più notizia ma sono decine di milioni di persone
Che muoiono ogni anno per fame
Insorgenze
Di nuove malattie caos
Sovraccarichi
Per le
Le umanità
Che invece potrebbero generare
Devono generare la loro esistenza
Perché questo tempo che stanno che stiamo ognuno di noi vivendo
è straordinario è straordinario come straordinaria e questa è questa postazione come dicevo davanti peraltro a un obelisco
Etiopico da nuovi rapinatori d'Etiopia negli anni Trenta l'obelisco di Axum
E che pare finalmente restituiamo
Al mittente alloro originale luogo luogo di origine quindi Roma
Piazza di Porta Capena Circo Massimo le Terme di Caracalla l'obelisco di Axum
Il palco il simbolo del Partito Radicale in tutte con su scritto partito radicale in tutte le lingue che compongono l'evidenza ma poi il volto
Di
Gandhi è il simbolo di non c'è pace senza giustizia che si è fatto carico di gestire logisticamente questa questa battaglia
Che è stata incardinata
Anni prima
Ma che ripeto
Si tratta di null'altro che un un passo un piccolo passo per quanto straordinario perché noi ormai ci dobbiamo accontentare delle
Delle
Dei simbolismi che possono how augurandoci ognuno di noi aspettandoci che questo possa scatenare poi finalmente un processo
Veloce di assestamento di un equilibrio che abbia che abbia maggior sennò di quello che
La
Cultura dei nostri governanti loro stessi e tanto più è ancor più
Spesso quasi sempre
Con cecità mentale con sobrietà morale
Non riescono
A difesa di
Di interessi particolari
A gestire l'emergenza che incombe
Il caos nel l'accelerazione l'entropia un processo entropico come si dice
Ad alta velocità
E quindi non riescono a concepire un sistema di consistenza un contratto sociale che possa farci
Esistere
Senza sentirci
Addosso
E poi naturalmente con l'egoismo possiamo guardare andare a dormire continuare a vivere a spendere la nostra vita
Sapendo di di orribili crimini e misfatti che vengono fatti nei confronti di una
Altissima percentuale della popolazione mondiale
E verso altra comunque
Si ingenera
Il sonno
Perché nessuna coscienza
Può tollerare
Il corso
Che
Ci si sta imponendo dividere
Senza che ci si debba ragionevolmente
Armarci ognuno
Con gli strumenti
Della non violenza certamente ma purtroppo non non lateralmente non individualmente
Per quanto
Mi si consenta questore divagare
Rivoluzione individuale
Non guasta
Ma l'interdipendenza
Chi
Citata denominatore nella
Nella
Nella nostra vita dobbiamo fare i conti con un
Un sistema di interdipendenze
E quindi è necessario
Che gli interessi particolari che le sovranità nazionali
Riducano
Un po'per loro
Potere
Istituendo sempre più
Delle super parti
Noi abbiamo bisogno di una Commissione permanente
Per l'ambiente
E lo sviluppo
Abbiamo bisogno di una commissione permanente quindi che si occupi dei
Dico loro
Che sono affamati sono affamati da un
Un modo di di di di di governare il mondo
Futuribile
E allora
Le quattro e quaranta del mattino
Mancano diciannove ore ventidue minuti e quattordici secondi
Alla fine al termine
Dei lavori
Dell'istituendo tribunale
Penale internazionale permanente contro i crimini di guerra
Chi avrà
Sì lo avrà
Perché le notizie
Sono
In parte buone di un lavoro che ormai porre
Ma
Di fatto nella sostanza
è sufficiente una
Una piccola
Devianza dai principi sommi
Da farne cadere il significato
La fame precipitare il significato
Sarebbe
Incredibile
Che i governi
Del mondo qui riuniti di rappresentanza
Concede dissero
Nulla promuovessero un documento
Finale
Limitato
Che non desse il segno
Di un
Della comprensione
Dei del della complessità di questo tempo
Dei pericoli che incombono
La nostra notizia notizia di questa splendida presenza
Di questa maratona oratoria in questo a Roma in questo bel posto restate davanti alla FAO in presenza di una
Ventina di militanti
Che
Va indiretta in tutto il mondo
Sul sito web
In internet
E questo è notizia che fa indiretta peraltro su Radio Radicale due
è un bellissimo posto
Che io mi auguro domani sarà animato
Come non mai io mi auguro che semmai
Ci si dia il tempo di quella che si chiamava giornata diplomatica
E che questo tribunale posso uscire di qui istituito
Ma questo non può essere considerato un successo
Perché le incombenze sono gravi che dobbiamo prendere questo
Come
Il grimaldello sì sì sarà rotto il ghiaccio
E bisognerà promuovere solitariamente
Altre innovazioni altre istituzioni
Di governo
Internazionale planetario
Perché questo villaggio universale questo villaggio globale di cui ormai ognuno
Ne ha piena coscienza se ne rende conto attraverso le nuove tecnologie delle
Le comunicazioni le telecomunicazioni
Possa essere veramente
Un villaggio globale di diritto e di giustizia
E che possa fare immaginare alle esistenze future
Appunto in futuro possibile una base sulla quale costruire
E quindi di quando Rossi e svilupparsi
Positivamente
Rigenerando
Un un pensiero
E una una popolazione mondiale nel suo insieme
Che appunto non abbia
Sordità morale cecità mentale
Io
Vi dico che a questo momento io ho solamente qui numeri messaggero di oggi non fosse magari poi qualcuno o chi verrà e parlerà dopo di me e magari porterà degli altri giornali
Vi leggo semplicemente il titolo vip preannuncio che non città assolutamente questa postazione che pur notizia
Che è straordinaria
Che una veglia davanti ma ci diceva appunto Perduca che già del tribunale
Non mi veniva fatto cenno se non grazie alla animazione radicale ad Emma Bonino
E alle pagine acquistate sulla stampa
Che ha dato hanno dato l'allarme
Lavori che si
Conducevano si protraevano senza
Senza profitto
Questo profitto per apparentemente gli ultimi giorni
C'è stato
Un gran lavoro
Sino alle tre di questa mattina
C'era gente che lavorava
Domattina ricominceranno presto
Andranno avanti sino alla tarda fino alla mezzanotte di domani e probabilmente oltre
E questa è una maratona oratoria
Senza soluzione di continuità sì
Non ho parlato al tempo finché non vedremo istituito il tribunale
Diciannove ore quindici minuti trenta secondi questa il tempo
Che ufficialmente
Manca
Il titolo del Messaggero dicevo
Corte penale sul filo del rasoio
L'occhiello si va verso un procuratore con le mani legate anche per i crimini più gravi paura e sconforto
Documento finale rimane un fantasma oggi ultimo giorno
Dalla Farnesina Patrizia Toia la difesa americana sta facendo un enorme resistenza questi sono i titoli
De il Messaggero e con questi titoli domani è l'ultimo giorno sembrerebbe
Disperata
L'avventura io personalmente sono ottimista sono convinto
Che da qui se ne esca comunque
Con un segno con il segno
Con un segno positivo
E questo successo sicuramente
In questa fine millennio
Ma non perché abbia il senso per fine millennio perché il due mila proprio perché il tempo
è arrivato ad urgenze tali
Per cui il processo
Politico istituzionale internazionale in questo senso
Dovrà procedere
In modo
Accelerato
Dicevo sono ormai
Quasi le cinque del mattino dieci minuti alle cinque del mattino io ho avuto l'incombenza
Di avere il mio turno oratorio
A quest'ora
Pensavo di poter essere più brillante
Ma evidentemente l'orario
Diciannove ore tredici minuti
Ventidue secondi
Alla fine dei lavori
Dell'istituendo tribunale penale internazionale permanente contro i crimini di guerra
Investire nel futuro
Di tutti
Credo che effettivamente
Il lavoro che ha fatto
Il partito radicale
Merito ovviamente inserita dall'ONU
Tra le organizzazioni non governative
Di primo grado
Il lavoro voluto
Da un'ammenda persone
Come Marco Pannella
Che hanno
Investito
Il loro tempo
Per essere giustamente unicamente non non altro c'era da fare genitori del proprio tempo
Sia di sia stato cioè di grande lungimiranza
Credo oppure
Che potremmo essere in ritardo date
Le
Condizioni
In quelle ridotto
Il rapporto mi sono ridotti i rapporti internazionali gli obblighi di ricatti
Del
Nella corsa agli armamenti
Del bombe termonucleari
Delle ragioni
Di stato
Per le paure in fondo
Spero che questo unitamente ad altro possa dare
Cosa fare velocemente corso
A un cambio al cambio di rotta che questa lentezza posa generale lentezza nel processo entropico dello sviluppo quindi diminuire questa accelerazione macché d'altro canto merce possa accelerare
Un processo di istituzionale e di governo
Delle urgenze
E che quindi le Nazioni Unite possano e sappiano
Determinare
Scelte
Di interesse comunitario quindi investire nel futuro di frutti
Io che mi rendo conto di essere piuttosto stanco a quest'ora poco lucido e me ne dispiaccio un tantino
Però volevo fare il due uno
Il manifesto appello dei premi Nobel che il ventiquattro giugno del mille novecentottantuno
Su iniziativa del Partito Radicale veniva diffuso nelle maggiori capitali dell'Occidente
Un documento contro lo sterminio per fame sottoscritto da decine di premi Nobel
Era la risposta degli uomini di scienza tra l'indifferenza dei Governi dei mass media e dei singoli alle spaventose cifre che annunciavano la sicura morte di milioni di persone per fame nel Sud del mondo
Il manifesto indicava con precisione cosa fare per porre fine all'Olocausto dei nostri giorni
Attuare gli obiettivi del Manifesto salvare dalla morte per fame il maggior numero di persone divenne l'impegno prioritario del Partito Radicale ecco il partito radicale un partito che in Italia
Aveva ormai
Il proprio potere aveva un quattro per cento per poi può sembrarvi nulla ma in Italia allora in piccoli libri quindi equilibri particolari proprio avere un significato di
Di ricchezza se uno ragionasse in termini di socialdemocratici
O di partitini della partitocrazia che è esistita in Italia
Poteva dare
Dare luogo
A un partito
Di governo fra virgolette
Spartitorio
Che avesse partecipato alla alla saccheggio di Stato
Non ci fu minimamente tentennare impormi curato da parte
I nessuno che ha vissuto
Il mondo radicale questo non è mai esistito
Eppure la cassa il bottino
Era lì a portata di mano
Beh che cova CIO si di che cosa si occupano questi radicali che pure
Arrivano cultura politica da rendere cultura del diritto metodologica
Cultura di governo
Noi sottoscritti
Donne e uomini di scienza
Di lettere di pace diversi per religione storia cultura premiati perché ricerchiamo
Onoriamo e celebriamo verità nella vita e vita nella verità
Perché le nostre opere siano testimonianza universale di dialogo di fraternità e di civiltà comune nella pace e nel progresso
Noi sottoscritti rivolgiamo un appello a tutti gli uomini e a tutte le donne di buona volontà
Ai potenti e dagli umili nelle loro diverse responsabilità
Perché decine di milioni di agonizzanti per fame sotto sviluppo vittime del disordine politico ed economico internazionale oggi imperante siano resi alla vita
Un avvocato senza precedenti il cui orrore comprende in un solo anno tutto l'orrore degli stermini che le nostre generazioni con a bordo della prima metà del secolo oggi in corso e derivata sempre più ho al mio attivo ogni attimo che passa il perimetro delle barbarie e della morte nel mondo non meno che nelle nostre coscienze
Tutti coloro che constatano annunciano e combattono questo cauto sono unanimi nel definire come innanzitutto politica la causa di questa tragedia
Occorre quindi una nuova volontà politica nuovo specifico organizzarsi di questa volontà
Che siano direttamente manifestamente volti con assoluta priorità a superare le cause di questa tragedia mi a scongiurarne subito gli orsetti
Occorre che era un metodo ed una procedura di agguati fra i tanti esistenti o immaginabili
Vengano subito prescelti
Ove lavorati ed attuati occorre che un sistema di progetti convergenti e corrispondenti alla pluralità delle forze della responsabilità delle conoscenze gli sostanzi
Occorre che le massime autorità internazionali occorre che gli Stati occorre che i popoli troppo spesso tenuti all'oscuro della realizzabilità piena di una politica di dignità e di salvezza
E salvezza così come già chiedono angosciate alcune tra le massime autorità spirituali della terra operino unendosi
Commenti nell'operare con obiettivi puntuali certi adeguati perché venga attaccata contenta e vinta nelle sue sedi diverse la morte che incalza divaga condanna ormai una grande parte dell'umanità
Occorre ribellarsi contro il falso realismo che induce a rassegnarsi come ad una fatalità a quel che invece appartiene alla responsabilità della politica e al disordine stabilito
Occorre realisticamente lottare perché il possibile sia realizzato e non consumato forse per sempre
Occorre che si convertano in positivo sia quelli assistenzialismo i che danno soprattutto buona coscienza a buon mercato e che non salgono coloro cui si rivolgono sia quelle crudeli feconde utopie che sacrificano gli uomini di oggi in nome di un progetto Duomo e la società di oggi in nome di un progetto di società
Occorre che i cittadini e i responsabili politici sceglierò
Pochino ai rispettivi livelli elettorali o parlamentari governativo internazionali nuove leggi nuovi bilanci Nuovi Progetti e nuove iniziative che immediatamente si o no
Volti a salvare miliardi di uomini dalla malnutrizione e dal sottosviluppo e centinaia di milioni per ogni generazione dalla morte per fame
Occorre che tutti e ciascuno Diano ha valore di legge alla salvezza dei vivi a non uccidere e al non sterminare nemmeno per inerzia nemmeno per omissione nemmeno per indifferenza
Se i potenti della Terra sono responsabili essi non sono gli unici se gli inermi non si assegneranno ad essere Imberti si dichiareranno sempre più numerosi
Di non obbedire ad altra legge che a quella fondamentale dei diritti degli uomini delle genti che in primo luogo diritto e diritto alla vita
Se gli inermi andranno organizzandosi usando le loro poche ma durature armi quelle della democrazia politica
E le grandi azioni non violente Candiani prefiggendo sì e imponendo scelte ed obiettivi di volta in volta limitati ed adeguati
Se questo accadesse sarebbe certo così come oggi è certamente possibile che il nostro tempo non sia quello della catastrofe
Il nostro sapere non può consistere nel contemplare inerti irresponsabili nuovamente alla fine che incombe
Il nostro sapere che ci dice che l'umanità intera
Essa stessa è sempre più in pericolo di morte non può che essere scienza della speranza della salvezza sostanza delle cose
Da noi tutti credute sperate
Se i mezzi di informazione sei potenti che hanno voluto onorarci periodi i riconoscimenti dei quali
Siamo stati insigniti vorranno ascoltare farà ascoltare anche in questa occasione la nostra voce
è un'opera nostra e di quanti in queste settimane stanno operando nel mondo nella stessa direzione se le donne e gli uomini se le genti sapranno
Se saranno informati non dubitiamo che in futuro potrà essere diverso da quello che incombe
E sembra segnato per tutti
E nel mondo intero
Ma sono in questo caso
Occorre subito scegliere agire creare vivere
Fare vivere
Ed evidentemente le cinque del mattino
Oltre alla poca luce che c'è qui sul palco
Non vanno nemmeno la possibilità leggere
Correttamente umbre
Un gran testo
E allora
No leggere Messaggero
Non
L'articolista
Appunto che ne sa
Cioè che l'informazione che ne sa
Cecchi di formazione
Deve fare i conti
Con il sistema delle cose
Di gente presenti
Cioè che c'è una
Cialtroneria dominante che son poche
Le persone
Con lo spirito necessario per questo tipo di incombenze
Persone che intendono il Governo per le cose con un servizio veggenti
Come un onere
Prima ancora che un onore
Non so troni
Politicanti governati
Formati perché poi la complessità di questo tempo anche la comunicazione voglio dire c'è necessità di formazione ma nella formazione implicita anche che debbano essere dei figli di portare nell'informazione implicito anche il discorso
Che debbano essere
Delle persone di fede relativa di professionalità relativa
E allora non comprendo però di fatto si sforzano di comprendere
Sì è vero che la
Questo potere in mano ai e coordinato da
Da altri poteri e da grandi interessi da
Una compressione infernale
Di fattori che concorrono
Alla formazione del governo
Del mondo
Ma io ritengo che sia anche un fatto culturale
Perché poche esistono poche persone in grado di investire la propria esistenza con intelligenza e coerenza
Ripeto come in Italia solo nella sua compiutezza
Marco Pannella ha saputo essere
Sa essere sa di essere
E che è relegato invece hanno
Non notizia vile
E questo cancro a questa civiltà
Mediterranea
Non stiamo bene ben esportando nel mondo
Questa cultura della mediazione di
Sottobosco e di concessione di spazi ha poteri criminali
Paci dalla concorde c'è una parte del mondo che vive di interessi e di economie criminali
Questa è la realtà
E la grande economia grandi capitali grandi interessi gli Stati i governi
Si fanno debitamente i conti
E allora
Siccome in un sistema di cose non è rivoluzionario da un giorno all'altro
Ma i fatti
E la presenza già di incombenze che ci sono basta ricordarcene nel mondo presenti di urgenze
Il diritto
Può essere più forte può limitare queste se volete
Manifestazioni
Di corredo della tra i fattori del dell'esistenza e tutte insomma e il il furbo il farabutto organizzazione criminale probabilmente è sempre esistita e sempre esisterà
Che questo abbia capacità e potere di governo di intervento e però
Altro conto un fatto diverso
Questo secolo
Ci ha dato da vedere
Cose orribili
In più ci ha dato la bomba atomica termonucleare
Una televisione del villaggio e universale
Chernobyl
L'uomo nello spazio
Tutto ciò ha senz'altro cambiata solamente questione di tempo questione di potere di rapporti di forza questa coscienza ci sono degli obblighi procedurali che comunque ci portano
A uno sviluppo di questa situazione
Ad una presa di coscienza
Sono i tempi che sono rallentati
Sono
I grandi interessi internazionali
E il mondo impostato sulla corsa
Agli armamenti che è sempre più
Fuori del tempo
Però fuori del tempo ma in via
Dalla sua dimostrazione di potenza il Pakistan gli risponde
Governi deboli e posseggono questa possibilità e posseggono
P la possibilità di compiere un misfatto del genere che interessa tutto il pianeta
Le ripercussioni di una bomba termonucleare anche se di Potenza
Locale per locale comunque sempre un sempre migliaia di chilometri
Libera comunque nel tempo e per decenni
Proiezioni dicendo semplicisticamente
Che condizionano quindi l'esistenza di più
Questa è la realtà con
La quale facciamo i conti per corsa agli armamenti si intende anche poi
La sofisticazione dell'esistente lo sviluppo il al
L'ammodernamento
Degli stati armati da sempre
Gli interessi che ci sono e le cose che ci sono sono indicibili
Ed è anche per questo che ci sono
Le resistenze
Questo l'istituzione
Del
Del tribunale
Penale internazionale permanente
Per il quale noi siamo qui
A manifestare
A sopportare
Con la nostra presenza continua senza soluzione di continuità
Ormai da
Quasi dodici ore e ancora per almeno diciotto ore e cinquantuno minuti e quarantacinque secondi
Quando terminerà ufficialmente il tempo dei lavori
Albeggia
E questa e questa è storia in ogni caso
Prescindere dal dal popolo e modesto oratore che offre questo palco
Queste storie
Lo è per le persone che sono presenti
Che a questo punto qualcuno sta sta riposando un lettino qualcuno magari in qualche macchina ben dieci persone sono sedute qui davanti a me e all'ascolto
Due tecnici di radio radicale
Che mandano in onda indiretta
Questa manifestazione
E che consentono
Al web di internet
Di mandarlo in onda quindi di
Poter essere recepito in ogni angolo del mondo
Dove non è l'alba come qui
Dove non è Roma
Dove altro ma dove probabilmente il cuore batte
E quindi noi siamo storia
Davanti all'ingresso nel palazzo della FAO qui a Roma che ospita
La Conferenza
Istitutiva del tribunale
Su un palco con il simbolo del partito radicale di non c'è pace senza giustizia Display
Che fa il countdown
Con i cartelli è che
Di cosa negata duri
Piacerebbe dire i nomi delle persone sono e sono presenti ma Retorto qualcuno perché non li conosco
Talvolta si vivono momenti
Di grande importanza che poi le cose importanti sono sono semplici perché poi le cose che sono ci sono da fare sono semplice ovvie soltanto che non sono non sono istanze di poveri romantici
O di utopisti
Dispersi nell'aria
Sono istanze
Necessarie comandate
Da tante troppe impellenze
Da tanti troppi drammi non
Solo delle persone o di qualche popolo
O di qualche decina di milioni di persone che muoiono di fame
E la sorte di tanti
Non dovremmo consentire
Che si che si affermi la cultura nello spendersi tutto dopo spararci tutto
In questa vita e poi chi se ne frega
Se l'umanità ancora si può chiamare
Quella che poco a questa terra
E che si raddoppia
In maniera esponenziale
Sì è raddoppiata e raddoppierà nei decenni futuri
Di numero
Serie di umanità che parliamo
E non da altro
Abbiamo davanti a noi una strada
Obbligata
Ovvero o delle resistenze
Sono ridotte alla valutazione delle troppe complessità
Che sono in campo che si confrontano
CRI i rapporti di forza gli equilibri
Che sino ad oggi sono stati mantenuti
Dalla contrapposizione di due blocchi
Dalla famosa guerra fredda
E che oggi deve necessariamente invece
Divenire
Un governo per ciò che riguarda
Il diritto
I diritti umani
I diritti della gente
Deve diventare un governo sovranazionale
Ed è per questo
Qui ripeto ci ripetiamo quindi ripeto
E questo tribunale
Ha un significato che va oltre
La propria specifica
La propria specificità
Significa per la prima volta
Ed è questo che c'è di straordinario
Che tutti gli stati d'averne denunciato a un pezzetto della loro sovranità a favore
Di un'istituzione sovranazionale
La cultura
Che ne scaturisce che che la stampa che che l'informazione
Che hai
Il compito di di sedare di mandare in sonno di addormentare le coscienze ma
Noi tutti ci rendiamo conto
Di ciò che c'è in campo
Noi oggi abbiamo visto questo mondo trasformarsi dotarsi
Di possibilità che ormai già nella nostra stessa vita
Possiamo leggere caratteri di Antropologia ciò che quaranta cinquanta anni fa
Riguardava solamente la vita
Degli sciamani voglio dire definitivi dei millenni precedenti
Mentre probabilmente
La nostra
La nostra vita
Può parlare dei propri
Come conoscenza
Della propria origine
Come
Vere e proprie
Antropologiche e culturali
La battaglia
Per la legalità dell'informazione
Dunque è una battaglia
Da classificare
Tra gli aspetti
Di priorità
L'informazione
Deve tornare al servizio
Del per l'uomo deve parlare all'uomo
Deve raccontare agli
Dei suoi diritti
E di ciò che
I suoi governanti nel mondo a vario titolo
Fanno e producono
Nel suo interesse
Peraltro la sola possibilità che hanno espressamente in Italia i giornali
Se vogliono avere un pubblico
Dovranno dire qualcosa dovranno dire che è qualcosa
Che la priorità
E qualcosa
E il contesto in cui vivono
è chiaro
Che è drammatico
Non è possibile
Che non scorrono dati
Che possono rendere
Un indice di di percorso
Di ciò che l'umanità
Riesce a produrre positivamente o negativamente
Non è possibile
Che decine di milioni di persone muoiono per fame sterminate
Dall'idiozia politica
Dal disordine
Questo è un indice che varrà presentato
E sulla e sulla quale le giornate che scorrono
Devono testimoniando
Prendere
E dolente coscienti reggenti
Se ciò che noi produciamo e un processo
Positivo
Se ciò che noi produciamo ha bisogno
Di essere corretto ha bisogno di essere modificato
Perché
Soltanto attraverso
La coscienza l'interdipendenza è possibile governare i fenomeni complessi di questo mondo lavorare per la l'istituzione poi
Augurandoci ma ripeto io su questo ritengo di dover essere ottimista ritengo che avremo
Non voglio proprio pensare
Che questi lavori possono fallire altri lavori sono stati
Studi sono stati fatti per anni organizzi organizzati e promossi da da e Nazioni Unite
La famosa Commissione appunto nel gli anni primi anni ottanta
Per l'ambiente e lo sviluppo dopo anni di lavoro è fallito e ha prodotto solamente
Un po'di aumenti resoconti è una mozione
Puramente ideale ma non ha istituito alcunché
C'è da monitorare i fenomeni
Insorgenti
Di tipo ambientale ecologico
Dei rischi
Della possibilità che abbiamo con il concorso di tutti
Di invitarli di circoscriverlo
C'è bisogno
Di gente che sappia
Non possiamo immaginare una società
Di folli
Armati
Non più solo gli Stati
Materie
Niente
Pazzi che
Entrano negli nei supermercati o nelle scuole Sven tagliano
Colpi di mitra
O appunto
Una classe politica che si può permettere
Di esistere governare di avere poteri onori
Ricchezze
Favori
Ogni sorta in genere
Impuniti
Tanto più
Se immaginiamo che sono
Spesso
Ignoranti
Pongo tornante essere ignorante delle cose tutte
Di questo mondo però un governante governare anche amministrare un solo comune
Che non sappia essere come comunità partecipare
Alla necessità
Di contribuire
Al governo di questo mondo e quindi alla formazione e quindi anche a questo tipo di attività politica
Io so di qualche consiglio comunale che ha o votato
Promosso una mozione a favore dell'istituzione di questo tribunale
O fare invitati è stato richiesto
Qualcuno ha fatto
Ecco
è una coscienza
è un obbligo
Di cui si devono far carico
Tutti i governanti
Tutti gli insegnanti tutti i comunicatori
Tutte le persone
Che peraltro professionalmente svolgono questo lavoro
Che hanno questo ruolo
Che sono quindi obbligati
A questo
Sono una decina
Cappato dove gli occhietti straordinarie
Attualmente abbiamo dormito ha fatto dei sogni
Cioè ben sveglio adesso lasciamo ancora
Svegliare per cinque minuti non credere di più
E poi interverrà e proseguirà questa maratona
Ci crede
Senza soluzione conti con Trinità
Perorare
Una causa ripeto
Che
Dovrà dare il segno
Di una nuova coscienza
Di un nuovo spirito
Che Possa
Come minimo come minimo
Far dimenticare gli orrori di questo secolo e tanto più perché sono annunciati orrori ben peggiori per il prossimo
Ma ben peggiori
Ben più frequenti
E quindi a questo sono e siamo chiamati
Tutti quanti uno Dinoi
In questa esistenza quindi l'istituzione di questo tribunale benché potrà trattarsi di uno straordinario successo
Non è che una
Un piccolo passo
Non sarà che un piccolo passo
Verso
L'organico più organizzazioni che si prendano carico sappiano monitorare coordinare
Le urgenze
Di questo tempo
Mi auguro
Non sono i comuni tra le genti del nostro movimento
Questa
Urgenza
Restavo
Questo impegno
Gravoso
Possa fare un
Condividere con entusiasmo
Ma quanti più
è possibile
Senza
Generare meccanismi
Distorcente in
Ossa
Rappresentare
Al mondo
Debolezza
Inconsistenza
Progettuale strategica
Politica
Pur nella solitudine
Dell'operare
Di fronte al silenzio
Degli organi di stampa di fronte alla superficialità
Di cui abbiamo detto
Possiamo far scaturire
Di impatto velocità altre
Conoscenze altre consapevolezze
E che si tratti si tratta di
Di un lavoro
Faticoso particolarmente oneroso
Che il tribunale
Penale internazionale permanente contro i crimini di guerra sia
Che sia
Tra diciotto ore ventinove minuti
E che questa quindi possa essere l'alba consentite via pesante retorica di un nuovo giorno
A questo punto
Chiamo qui in prossimità il buon Marco Cappato
Che si sarà ben svegliavano la portava un caffè e devo dire
Con il proprio pubblico tra nipoti
ASS
Quella abbiamo qui giovani lombardi della Casa della cultura antidoto mica di via Panisperna
Mi fa ora mi ha fatto un cenno eloquente con la mano
Di una grande di una storia di questa di questa casa dalla cultura e quindi volentieri
Alle cinque e trentacinque
Del diciassette luglio
Dopo
Dodici ore quasi
Di maratona oratoria senza soluzione di continuità
Che proseguirà per almeno altre diciotto ore e ventisette minuti e trentacinque secondi
Perché perché
Possa essere superata
La cecità mentale
Le sordità morali
Grazie
Buongiorno
Questi applausi che si sentono anche attraverso Radio Radicale
E in via internet sono applausi che vengono data un cittadino del mondo
è una persona che nella notte ha parlato e ha diffuso
I suoi sentimenti attraverso un linguaggio che dovrebbe essere comune a tutti gli uomini per raggiungere quella situazione globale
Di organizzazione che noi speriamo anche attraverso il tribunale
Permanente penale internazionale abbia un contributo
Io ringrazio e questa è la dimostrazione di come tutto può essere una continuità positiva
L'amico il collega il compagno l'essere umano direi che mi ha ceduto il posto mentre era qui inattesa per proseguire questo
Conversazione direi tra di noi
Per esprimere quello che tutti gli esseri umani dovrebbero sentire volere e poi rappresentare con un'azione
Che possa raggiungere quei risultati che possono sconfiggere questa autodistruzione su cui va il mondo
Perché diciamo auto distruzione
Perché
Il nostro pianeta terra raggiunto una situazione di squilibrio tale
Attraverso la quale
L'asta lo stesso territorio
La stessa base su cui la vita si esprime non trova più forza e capacità di esprimersi attraverso la verità che in ognuno di noi esiste come qualità della vita
Qualità della che si esprime attraverso il rispetto dei diritti ecologici e biologici delle presenti che future generazioni
Il dispetto significa innanzitutto il dialogo noi specie umana io parlo e voi ascoltate
Attraverso questi rumori riconduciamo hanno gli stessi alle nostre coscienze il diritto di comprenderci e questo diritto di comprende il TIR dobbiamo esprimerlo
Conseguentemente attraverso un'azione che posta nell'intero pianeta
Raggiungere
La possibilità
Di recuperare quell'armonia
Che abbiamo perso perché
Ma l'abbiamo persa questa armonia perché abbiamo dato una prevalenza all'egoismo umano nel senso che si è massiccio Icaro
Un interesse
Economico anzi finanziario la Banca mondiale che attraverso tutto il mondo ci ha raggiunto organizzando il pianeta le forme stesse del pianeta in quel modo in quel paesaggio
Che vediamo
Le città ormai sono di dieci venti trenta milioni di abitanti laddove la povertà e maggiore ci sono piccoli gruppi di potere che si chiudono non comunicano più per difendere quello che ritengono ancora importante per loro e intorno invece questa grande marea Dean soffre
Di insofferenza
Di squilibrio
Sta raggiungendo i limiti per cui tutto l'intero pianeta è sconvolto da questo squilibrio
Parlavamo quando
Il precedente conversatore
Oratore direi perché io sentivo venendo giù prima di andare in tribunale radio radicale che io seguo come molti seguono
Parlare
Di questa situazione esprimendo dei concetti
Che sono per tutti uguali laddove li riusciamo a rappresentare nel diritto di essere presenti nella nostra responsabilità allora mi ricordavo del mille novecentonovantotto quando a Budapest e io andai perché Lissi fondo il partito transnazionale e gli interventi che ognuno di noi deve fare secondo le sue capacità e le sue professionalità sono quelli di intervenire
In funzione di un unico discorso nel quale però ognuno con la propria capacità e diversità però concorrente per uno stesso fine può contribuire a ricreare
Un ordine l'ordine mondiale perché oggi nel mondo ne abbiamo il disordine mondiale oggi nel mondo noi siamo
E la volontà di costituire un tribunale penale permanente internazionale
Esprime che questo disordine è arrivata alle coscienze di tutti gli uomini della terra e quindi questo recupero di coscienza ci fa sperare ci fa augurare
Che ci sia la possibilità di invertire la direzione
Di quelle che l nelle energie umane e stanno adesso
Facendoci vedere in che modo possono essere autodistruttive
Dicevo del mille e novecentonovantotto a Budapest si fondo questo partito transnazionale che era solo un'idea praticamente però era un'idea sana era un seme è un seme ancora non esistere la sua qualificazione di potere
Nel mondo ma esiste come azione politica che ricavava forza dalle necessità di di ogni essere umano di esprimersi a quel livello
Che dicevo prima
Cioè a me la comprensione nella conoscenza di tutti i fenomeni per quanto possibile naturalmente
Per tutti quei fenomeni per quanto possibile noi possiamo sapere che nel mondo si esprimono e producono quei risultati che vediamo
Quindi partito transnazionale nel mille novecentonovantotto e in questo partiti in questa azione collettiva diciamo la forza collettiva che si esprime in una democrazia reale
Perché noi diciamo che oggi il pianeta il mondo
Gli stati più avanzati stanno vivendo la una nuova forma di organizzazione statale la democrazia
Questo può essere vero
Se la democrazia realmente vissuta oltre alle forme architettoniche
Del potere di quelli che gestiscono il potere stesso cioè i partiti
Cioè quelli che stanno al di sopra del popolo riescono a rientrare in un discorso di colloqui e di dialogo con tutti democrazia significa che ogni persona riacquista
Il diritto di sentirsi responsabile nella conoscenza e nella coscienza noi futurologo di di via Panisperna
Diciamo nella conoscenza delle conoscenze della realtà che ogni momento viviamo cercando di operare in funzione di questa nuova realtà che si deve scontrare con tutto quello che ci ha portato a vivere in un certo modo
Io sto parlando diciamo come si dice a braccio anzi parlo a mente perché vi vengono nella mente tante di quelle impressioni tanti di quegli stimoli che rappresentano in piccolo nella mia persona la complessità del mondo
Nel quale noi siamo quasi sbattuti come piccole baracchette dai flutti immensi di un'organizzazione mondiale che vuole sottrarci alla nostra qualità di uomini cosa voglio dire che queste capacità che l'uomo l'essere umano più che l'uomo l'essere umano l'uomo e la donna
Vuole esprimere lei può esprimere nella consapevole forte nel
Scusate consapevolezza
Di quello che può essere un rapporto vero
Tra ogni forma di vita
Nella rappresentazione dei rapporti nella informazione che deve essere data in un certo modo
Nella possibilità di realizzare quindi quell'armonia che facendo un salto di qualità perché noi parliamo e possiamo parlare per ore per giorni
Ma raggiungiamo quei livelli di intesa di simpatia umana e spirituale solo attraverso la liberazione dal
Dal peso diciamo così della carne della materia dell'interesse del bisogno indotto che ci spinge in una certa direzione
Allora come dico scherzando il mio amico Dante diceva in tre parole quello che noi diciamo a lungo come forma di recupero per la capacità di vivere
A Moro che nella mente mi ragione
Amore e l'armonia l'armonia che evidentemente deve rispettare quello che nella vita dal Biche banche ad oggi si è rappresentato nei tempi reali che ci hanno portato qui in questa piazza noi qui a parlare
Nel nell'edificio qui accanto altri persone a discutere riteniamo che debbano discutere coscientemente e per questo siamo qui
A sollecitare democraticamente ed è che il valore della democrazia la capacità di dialogare dandoci notizie armonia
Il mondo
Oggi in uno squilibrio fra totale forsennato parlavamo delle città parlavamo di tutto quello che i nostri occhi e i nostri sensi vedo no
E che ci dicono che non funziona come fanno in una città anche non degradata come le grandi capitale le grandi capitali le grandi città del terzo mondo una città come Roma in quei Paesi di periferia in quelle costruzioni folli fatte da architetti che ritengono che li debbono dire persone che non sono come loro che vi è una villetta qui dietro
Qui dietro c'è una villetta
Che
Io ricordo dopo la guerra
Non esista ero bambino fortunatamente
Non esisteva alla siccome sono un curioso notavo che queste offese al paesaggio anche storico centrale qui
Di Roma venivano fatti in un certo modo per cui ci sta tutta quella legge per la regolamentazione sugli abusi edilizi che noi conosciamo che colpiscono soprattutto chi noi sappiamo
Caltagirone altri costruiscono immensi palazzi in un certo modo guadagnando quello che guadagnano sulle spalle
Dello squilibrio perché era non è detto che l'operatore industriale non debba avere la sua attività con il guadagno conseguente mai lo squilibrio del rapporto tra il potere tra il forte il debole
Torno a parlare di questa situazione qui dietro
Vidi che stavano costruendo qualche cosa nella zona più intoccabile di Roma che proprio queste
E qualche cosa coperta da eleganti cartoni dipinti di verde eccetera e nel tempo poi mi accorsi che era una costruzione di una villa che si può vedere di fronte
Alla monumento a Mazzini
Questa villa seminascosto e
Non so a chi appartiene apparterrà a una persona che probabilmente oggi
Non so se potrà godere veramente di quello che ha fatto si ha coscienza
Se ha la capacità di interpretare quello che stiamo dicendo noi tutti insieme io per bocca vostra
Accade che in questa villetta ormai è costruita lì nella massima violazione dei diritti reciproci delle persone della massima violazione della storia di un Paese che vive nelle sue tradizioni
Che sono buone o cattive ma noi cerchiamo di mandare avanti le tradizioni buone perché tradizione è un termine che significa allo stessa radice del tradimento
Della traduzione allora se io parli in un'altra lingua vengo tradotto e se vengo tradotto non posso iscrivere tutti i sentimenti tutte le cose che voglio dire perché o meno strumenti per esprimermi
Allora tutto il resto invece può contribuire io sto parlando tu mi guardi e noi ci capiamo oltre le parole che io dico diciamo esattamente le stesse cose io sto qui e parlo per te rubarle resti per me
E così io vedo in questa Grande Assemblea dove noi siamo delle persone che ogni dietro di noi ci sono milioni di persone
Che vogliono riscoprire questo diritto di vivere in pace come l'amico mio punto Dante Alighieri diceva amore l'amore e rispetto della verità non è un fatto spirituale
Astratto perché le qui stiamo con i piedi per terra ecco la testa del sincero in questa nostra capacità di esistere finché il tempo ci è dato dobbiamo cercare di capire le cose portarle avanti e condizionare ci
Non condizionando ICI
Senza avere nella testa i condizionamenti e le condizioni veramente e quindi in questo rispetto l'armonia
Che viene in una parola esprime quello che il contrapposto dello squilibrio che nel mondo
Noi viviamo
Dove l'abbiamo nella mente cioè dobbiamo usare anche il nostro cervello ci ragioni il ragionamento è una conseguenza di questo rapporto che c'è tra la capacità di comprendere con tutti noi stessi
E la mente e la nostro e il nostro ragionamento si deve scrivere nella capacità di utilizzare e non consumare tutte le risorse che ci vengono date cioè voglio dire il pianeta Terra
E tutto quanto una forma di vita noi siamo i responsabili di questa vita
Io ho mandato via fax scusate se lo prendo un attimo
Un piccolo
Un piccolo documento
Su
Come
Voce delle organizzazioni non governative viene detto ed è vero
Che tante scusate se io nel parlare non guardo anche queste rappresentanti di un tempo storico che è anche un tempo futuro con in queste signore dai capelli bianchi ma dal sorriso ancora
Pieno di serenità
In questo
Fax che abbiamo mandato dalla Casa della cultura anti atomica di via Panisperna
Laddove fermi Majorana Amaldi
Fecero quello che hanno fatto è costituita che questa organizzazione culturale sociale politico e di questo momento io sto facendo quello che ognuno di noi sente che deve fare cioè un intervento in cui ci riuniamo e cerchiamo
Di dare voce alla nostra di tutti noi voce che possa superare le barriere del muro raggiungere quei signori ognuno dei quali è senz'altro un professore nelle sue competenze specifiche
Ma se queste competenze specifiche non vengono messe insieme non crea uno quello con con tutte le tessere realizzati in un mosaico unico una nuova realtà
E sono delle persone che non meritano non meritano veramente il nostro rispetto che meritano soltanto il nostro le nostre considerazioni in funzione di quel maggior sapere che noi stiamo qui in questo momento costruendo nella semplicità delle nostre parole nella capacità di capire qual è il territorio sul quale
Noi tutti
Stiamo vivendo per creare che cosa
Anche un futuro
Creare un
Un mondo migliore per le future generazioni alle quali abbiamo tolto quasi tutto
Perché una cosa è avere i soldi avere tre frigoriferi trentasei automobili o altre fesserie del genere è una cosa poter andare con le nostre gambe in buona salute
A farci un bagna anche a Ostia dove invece c'è il petrolio dove invece ci deve andare mettendoci quattro ore in macchina allora questo modo di vivere non ci soddisfa e mai abbiamo fatto un segnale che io vi voglio leggere
Su questo Casa della Cultura antiatomico era diciamo a volevo feat
Finire Dante non abbiamo finito a Moro che nella Monte miraggio che nella mente miraggio radicamento non dovremmo dire niente se noi riuscissimo nella nostra mente ragionando mettere un po'd'amore c'è equilibrio
Casa della cultura e anti atomica
Stati Uniti ecologici d'Europa allora questo è il discorso legato a questa più piccolo aspetto della verità che ci permette di comunicare che sono le che le strutture organizzative e di una nuova forma mondiale di socialità
In via Panisperna proprio laddove quegli scienziati inventarono pensarono che è la cosa che certamente non fa onore all'umanità in modo di ragazzi di via Panisperna sono un'altra
Organizzazione non governativa che si esprime appunto per dare in questo colloquio di scambio la capacità di modificare la realtà il contributo che ognuno di noi può dare
Allora io
Ho inviato
Al la Conferenza del tribunale penale internazionale permanente che a Roma dal quindici giugno dice il sette luglio cioè ad oggi
Decide alcune cose che interessano tutta l'umanità presente e futura nei tempi che non si debbono far superare dalle accelerazioni che le tecnologie
I tempi reali tempi virtuali tutto quello che viene detto nei convegni riesce a distruggere sulla capacità dell'uomo di sentire questa trasformazione come fatto positivo e non negativo cioè
Utilizzare gli strumenti e non essere dagli stessi utilizzati
Per rendere sulla terra
Un unico fast food o ma tendono al serve a tutti vivere in un certo modo nella diversità
Il diritto d'essere il diritto-dovere d'essere presenti nella nostrum Anita per contribuire alla costruzione di un mondo migliore è il mondo migliore credo che abbia in sé tutti gli elementi per essere tale se non lo vogliamo realizzare come tale
Per contribuire alla costruzione di un mondo migliore con un ordine mondiale che abbatta legge Moline degli egoismi e degli interessi mercantili
E le violenze che di conseguenza si determinano contro i diritti umani e qui è specificato il tribunale internazionale permanente penale e quello che incide su una qualità negata
A del diritto alla vita
Le violenze che si determina contro i diritti umani vuole la costruzione di organismi come il tribunale penale internazionale permanente
L'uomo è responsabile della propria ed altrui vita su questo unico nostro pianeta terra
Ed ecco centro dell'universo
Come sua dimostrazione nella somma delle sue responsabilità avevo grazie ognuno di noi sa è a conoscenza se io so che posso andare
A Shanghai o hanno io che in aereo per fare un'operazione commerciale devo avere la coscienza di tutta
Il resto che io posso esprimere comprende quindi lo ama il responsabile della propria e altrui vita su questo unico nostro pianeta per ed ex centro dell'universo come sua dimostrazione nella somma delle sue responsabilità il diritto internazionale
Dovrebbe superare la preclusione posta dagli stati noi sappiamo questi stati participio passato del verbo essere tra l'altro Stati
Dove c'è una linguista e che mi guardi sei proprio che il nostro equilibrio e in funzione di una dinamica in realtà il diritto internazionale dovrebbe superare la preclusione posta dagli Stati
E qui dico una poi due parole latino perché le tradizioni buone debbono essere rispettate superiore beh non vorrei conoscente essa c'è ogni Stato ogni situazione sia lo Stato nazionale ognuno di noi spesso non vuole riconoscere un superiore a noi e il superiore a noi siamo noi stessi a l'uomo nella sua qualità di umanità
Il diritto internazionale dovrebbe superare la preclusione dell'imposta dagli Stati superiore superiore nel Nord riconoscente est per giungere alla vera difesa dell'uomo
Ritorniamo alla democrazia intesa come forma reale di nessuno escluso in ogni condizione è stato
Per questo altri organismi internazionali primo tra gli altri tribunali internazionale dell'ambiente dovranno realizzarsi per la difesa del diritto alla vita
Di ogni essere umano nessuno escluso
Per questo all'interno di questo spazio di lavoro
E il nostro spazio che è alle nostre spalle è che ancora non è nostro perché tolto alle nostre conoscenze di lavoro speriamo che ci siano dei risultati
Per questo all'interno di questo spazio di lavoro da via Panisperna laddove fermi Pontecorvo
Amaldi e Majorana andò via perché era uno scienziato che sapeva oltre essere scienziato qualche cosa di più
Laddove fermi Pontecorvi Amaldi dietro al mondo la coscienza dell'incoscienza che si manifestò a Hiroshima
Più chiaro di così è la prova della cartina di tornasole
Vorremmo noi tutti e lo diciamo anche per gli organismi non governativi euro diciamo per la Casa della cultura antiatomico diciamo per tutti gli esseri umani
Vorremmo puntuale nella difesa dei diritti umani e nel rispetto della verità che è questa che stiamo vivendo
La fondazione del tribunale permanente penale per i crimini contro l'umanità
Quindi questo è un documento che abbiamo mandato è un documento credo che tutti quanto possiamo esprimere tutti quanti nella collaborazione intelligente di quello che possiamo fare
Non condizionato di dalla contingenza immediata dei bisogni che spesso sono indotti cioè ci vengono offerti da un'organizzazione mondiale che vuole speculare
Sul consumismo cioè sulla capacità di consumare le risorse che sono le energie nostre del pianeta e di tutto quello che crea vita
Nella RAI re nella regolare la vita noi dobbiamo ritrovare in noi stessi questa capacità di organizzare nella speranza che si basa su
Una reale
Possibilità
Di individuare nelle specifiche nostre
Attività professionali
Il concorso per arrivare a quell'unico mondo migliore il nostro Pianeta Terra che un pianeta di Creta ma non deve essere un pianeta di cretini come stiamo
Spesso dimostrando
Ed è per questo che il contributo che ci stiamo dando reciprocamente è un segno soprattutto di speranza in segno di volontà è un segno di partecipazione perché ne dobbiamo pensare anche ai più deboli
E i più deboli sono i bambini che nasceranno ai quali diamo un territorio piene di luci false
Di realtà virtuali che sono l'eredità la realtà di un'informazione che ti gestisce portando di su quei percorsi che sono soltanto quelli che non debbo commentare vediamo tutti
Se apriamo la televisione colleghiamo dei giornali che non sono quelli prodotti della dignità dell'uomo
Ecco io ringrazio di nuovo il mio amico che mi guarda da lontano e che vuole venire qui
Dire qualcosa di importante perché ognuno di noi porta qualcosa di importante quando porta se stesso a questa piccola verità che insieme può costruire quel villaggio globale
Che il nostro pianeta deve essere nel rispetto delle reciproche condizioni diversità condizioni di collaborazione e di dialogo
Noi abbiamo creato anche un francobollo
In cui è scritto trentadue agosto
E allora quando la dei tribunali in altri posti dove sono persone brave alcune Saccenti altre no
C'è l'avvocato io poi sono un avvocato un po'così particolare come avete capito mi interessa essere avvocato della nostra comunità della nostra presenza
Dico così perché il sei agosto di quarantacinque che cosa è accaduto è accaduto non lo so eccetera Hiroshima
E dopo il sei il nove il nuovo è accaduto di nuovo quello che è accaduto il sei e il nove Hiroshima e Nagasaki
Allora diciamo cancelliamo
Nei calendari del mondo il sei agosto
Mettiamoci il trentadue agosto a parte la provocazione c'è un contenuto reale i ragazzini e domani si ricorderanno perché c'è questo trentadue agosto quindi ho fatto anche concreto di cultura
Che viene offerta attraverso delle semplici informazioni di innovazioni culturali
Trentadue agosto però il sei agosto tra l'altro se uno dovesse seguire quello che sono i semiologia gli studiosi dei significati interni delle varie cose il sei agosto è un termine autistico dividono dove è un termine chiuso
Sessantasei il diavolo sono tutte queste cose che poi gli studiosi della
Del linguaggio intenti il trentadue che così le chiedo io lo chiedo a questa signora trentadue tre per due quanto fra
Sei cioè e il dialogo tre per due il dia quello che stiamo ricostruendo onori
è in questo modo ecco diciamo abbiamo prodotto un messaggio piccolo quanto volete ma che possa contenere tutta la grandezza dell'uomo
Che si può esprimere soltanto nel dialogo nella collaborazione nel rispetto delle leggi che debbono rispettare il contenuto delle leggi e il contenuto delle leggi e la vita e la vite quella qualità della vita che noi stiamo perdendo per inseguire le forme
Senza contenuti
E vediamo le organizzazioni e dei partiti vediamo la politica che non è più tale ma gioco di ragazzi secondo le vigenti incosciente che dire le sue miserie in palazzi Doro
E allora ricostruiamo questa possibilità di vivere
Ricostruiamo la sapendo che siamo qui di passaggio ma passiamo ci bene ci guardiamoci intorno vediamo che il sole sorge vediamo che ci sono dei segni di un passato che ci fanno sperare in un futuro migliore
Quando noi cancelliamo tutti i segni che invece
Escludono questa possibilità
E questa la speranza e questa è la volontà di ognuno di noi e il gesto dimostrativo che mi ha fatto il mio amico io ho poca memoria su alcun sui particolari ognuno ha le sue piccole il nome non è un parere il tuo nome qual era
Marco mi ha ceduto quando sono arrivato dice posso dire due parole io ho detto quattro parole non di più
Sì volentieri adesso è la dimostrazione concreta di questo rapporto di umanità che ci permette tutti di iniziare una giornata serenamente e sperare che accadono cose buone con il nostro contributo
Grazie
Ecco che viene
Il mio amico che vi ringrazio di nuovo cioè
Grazie a te buongiorno a tutti
Allora a che punto siamo siamo al punto che
Abbiamo un testo è uscito nelle scorse ore
Un testo possibile di Statuto per il tribunale penale internazionale
Oggi quindi
Diciassette luglio tra poche ore si riuniranno i diplomatici
Delle nazioni Unite rappresentanti
Dei Paesi membri delle Nazioni Unite per
Discutere questo testo
Per valutare le la accettabilità di questo testo è per poi decidere durante la giornata di oggi
Entro la giornata di oggi quindi
Entro le diciotto ore che ci separano alla fine dalla fine dalla giornata di oggi per decidere sull'istituzione o meno del tribunale penale internazionale permanente
è stato un cammino molto lungo che è durato non soltanto le cinque settimane
Di questa conferenza diplomatica ma che durato in realtà
Cinquant'anni
Allora per gli ascoltatori di radio radicale siamo qua
Indiretta alle sei e cinque di questa mattina con un presidio che dura
Ormai da più di dodici ore
Davanti alla FAO all'Aventino romanzi invitiamo i cittadini romani a raggiungerci
Con questo presidio
Stiamo intendendo intendiamo fare sentire ai delegati degli Stati nazionali e diplomatici e funzionari fare sentire la pressione la pressione della nostra fiducia dall'altro la pressione la nostra speranza in un esito positivo di questa conferenza diplomatica la pressione anche per significare quanto ci interessa quanto siamo
Appassionati interessati da questo strumento di giurisdizione internazionale proprio perché
Non è
Un problema per tecnici non è un problema per giuriste
è un problema che interessa la vita
Di milioni di persone la vita di tutte quelle persone
Che possono rischiare
Degli essere vittime di genocidi di crimini di guerra di crimini contro l'umanità quindi crimini contro l'umanità che non m'interessa non soltanto le vittime che li subiscono crimini contro l'umanità che offendono
L'umanità tutta intera
Perché le ferite
Alla Società la comunità alla comunità internazionale le ferite che sono state inflitte ad esempio con il conflitto di Bosnia non sono ferite
Soltanto ovviamente sono soprattutto le ferite dei cittadini bosniaci
Delle decine di migliaia centinaia di migliaia di persone che sono state uccise che sono state massacrate o che sono state stuprate o che sono state comunque vittime
Di questi tremendi crimini durante il conflitto della ex Jugoslavia
Ma quelle vittime quei crimini hanno anche profondamente segnato hanno anche profondamente offeso
La dignità dei cittadini ad esempio dei cittadini italiani perché quello che è successo in Bosnia i campi di concentramento a cento chilometri dal dal confine italiano non erano soltanto
La vergogna dell'ex-Jugoslavia erano la vergogna di una comunità internazionale di una Unione Europea di un'Italia
Incapaci di decidere incapaci di scegliere incapaci di intervenire incapaci di attraverso i propri parlamenti democratici che dovrebbero essere un modello modello di Stato di diritto modello di civiltà modello per
E che cerchiamo siano modello per gli stati in giro del per il mondo ecco
Questi stati modello dell'Unione Europea
Non sono riusciti a intervenire non sono riusciti a fare nulla
In ex Jugoslavia non sono riusciti a fermare i campi di concentramento non sono riusciti a fermare gli stupri non sono riusciti a fermare i massacri non sono riusciti affermare la guerra che stava alle porte di casa allora quelli
Erano crimini contro l'umanità
Che hanno offeso anche noi hanno offeso
Anche noi perché ci siamo accorti di essere rappresentati se non da persone singolarmente soggettivamente
Inadeguate incapaci sicuramente da un sistema di istituzioni di leggi gli organismi inadeguati e incapaci
Questa è stata
La grande sconfitta
Per l'Unione europea per l'Italia
Della guerra in ex Jugoslavia sconfitta dello stato di diritto che non ha avuto la forza di essere tale sconfitta di una civiltà che non ha avuto la forza di essere tale di una cultura di pace e di una cultura di democrazia che non ha avuto la forza di essere tale perché
La legge la democrazia diritto
Avrebbe dovuto avere la forza di intervenire avere la capacità
Di porre fine a quei conflitti
Ecco allora
Posso
Perché l'istituzione di questo Tribunale penale internazionale
Secondo noi
è un problema che riguarda che riguarda tutti non soltanto
Potenzialmente per quanto può succedere nella nostra terra ma anche perché
Crediamo profondamente in un in un modello in un modello di di società in un momento modello di diritto
Che deve essere universale deve garantire senza discriminazioni ai cittadini del mondo a tutte le persone
Che vivono sulla faccia della terra
Gli stessi fondamentali diritti
Perlomeno per quanto riguarda
Quelle cose sulle quali
L'il sentimento delle persone in tutto il mondo in tutte le terre del mondo
La sensibilità delle persone in tutto il mondo
è la stessa
Sul fatto che il genocidio
Sul fatto che i crimini di guerra sul fatto che i crimini contro l'umanità sul fatto che le aggressioni militari siano
Un'offesa grave
Alla dignità l'integrità
Delle persone
Su questo
Non c'è controversia non c'è discordanza
Che questi crimini contro la vite su questi crimini che uccidono
E offro offendono
Violenta non la vita
Delle persone su questo
Se noi chiediamo a un cittadino giapponese un cittadino australiano a un cittadino russo un cittadino boliviano al cittadino ovunque per il mondo tutti saranno
Concordi nel dire che questi crimini sono dei crimini atroci
Allora
Da federalisti noi sappiamo
Che la legge le istituzioni devono adeguarsi
Alla cultura
Di una comunità alla alle tradizioni al
Alle abitudini anche nella vita quotidiana di una comunità e allora sappiamo che non spetterebbe a un'istituzione internazionale regolare Allo stesso modo pretendere di governare allo stesso modo
Tutti i più piccoli aspetti dettagli che appartengono alle nostre libertà e la nostra vita alla nostra cultura che è diversa non soltanto se italiana o africana ma anche se di Roma oggi Frosinone oggi Monti sa da dove
O di Vedano al Lambro da dove vengo io
Quindi da federalisti sappiamo che
Le istituzioni internazionali hanno devono avere un ruolo soltanto laddove la loro presenza è necessaria è richiesta per fare vivere nostre libertà per garantire le nostre libertà ecco perché la battaglia per il Tribunale penale internazionale è anche
Una battaglia
Federalista la battaglia per la quale siamo qui
Alle sei e un quarto di mattina davanti alla falda più di dodici ore per dare forza
DDA di dialogo e di dibattito ai delegati degli Stati membri qui dentro le Palazzo della FAO a Roma
Una battaglia federalista una battaglia
Diritto di civiltà una battaglia federalista
Perché sappiamo
Che per intervenire
Sui crimini di guerra
Sui genocidi sui crimini contro l'umanità
La dimensione dello Stato nazionale è una dimensione inadeguata
Una dimensione che si è rivelata inadeguata
In decine e decine di casi anche dopo la seconda guerra mondiale
Sappiamo che
è una dimensione inadeguata perché in molti casi
Gli Stati nazionali
Sono
Si trovano al al collasso
Si trovano in Balyo in balìa
Del guerriglie del
Delle
Insurrezioni armate delle bande armate
Di situazioni caotiche dove
Lo Stato nazionale
Non esiste più oppure non è più in grado di garantire
I propri cittadini i cittadini di quella nazionalità
Contro
Di garantirle contro i genocidi e contro questi tremendi crimini ecco allora che un'istituzione internazionale diventa necessaria
Questo sarà scritto anche nello Statuto che speriamo verrà approvato
Posso entro
Diciassette ore e quarantasei minuti
In questo Statuto se verrà approvato si starà scritto
Dico nazionale lo Stato nazionale sia a Nembo ora hanno quelli cioè
Incapace non in grado o
Che non abbia la volontà di intervenire per giudicare
Per indagare poi giudicare
Possibili responsabili di crimini di guerra degli altri degli altri crimini
Che saranno di competenza della Corte il crimine di genocidio crimini contro l'umanità e e a quanto pare c'è anche la possibilità che il reato di aggressione
Militare sarà anche nella giurisdizione della Corte
Allora qua è successo questo sarà scritto lo speriamo nello Statuto
Che potrebbe essere approvato oggi venerdì
Diciassette luglio
Il tribunale penale internazionale può entrare in campo nel momento in cui lo Stato nazionale non è in grado di garantire la giustizia
Ai propri cittadini
Una battaglia quindi lo dicevamo
Federalista una battaglia che apre la strada
Ha un nuovo concetto al nuovo sistema di istituzioni internazionali
Questo è stato l'anno
Della della riforma delle Nazioni Unite è stata l'anno nel quale
Il segretario generale il il nuovo segretario generale dell'ONU Kofi Annan
Sta ha lavorato a riuscito a fare a fare passare ora si sta lavorando su un progetto di riforma delle Nazioni Unite che verte essenzialmente sulla lotta agli sprechi una lotta alla burla burocrazia una lotta contro il mal funzionamento
Delle iscritti dell'istituzione delle Nazioni Unite delle istituzioni internazionali
Quindi un programma quello del segretario generale dell'ONU che essenzialmente verteva su problemi di efficienza organizzativa quasi aziendalistica dell'ONU
Noi come partito radicale
E da mo'da molti anni che
Che ci auspichiamo che che scriviamo premiamo per una riforma delle Nazioni Unite
E sicuramente per certi versi le riforme che si stanno facendo sono riforme importanti perché la lotta contro gli sprechi la lotta per una buona amministrazione anche a livello internazionale è una cosa che non possiamo non condividere
Però
Siamo abituati siamo abituati proprio perché
Il partito radicale Mione non è nato con il transnazionale nato molto prima
è nato con le battaglie per i diritti per i diritti civili noi siamo abituati a dare l'elemento del diritto all'elemento della legge come elemento centrale per la riforma della Società per la riforma della politica
Per la riforma
Del rapporto tra lo Stato tra l'istituzione pubblica i cittadini il diritto la regola al centro
Del rapporto tra lo Stato e i cittadini al centro del rapporto tra i cittadini stessi per garantire la libertà dei cittadini
Questo è quello
Che abbiamo sempre cercato di fare con le battaglie radicali e questo è quello che cerchiamo di fare anche per l'istituzione del Tribunale penale internazionale cioè
Noi crediamo che insieme alle ottime necessarie riforme amministrative e organizzative
Delle Nazioni Unite del sistema di istituzioni internazionali la vera riforma non può che passare dal dal l'elemento del diritto e della legge
E allora ecco il il punto
Dell'impegno del del partito radicale come partito
Dell'ONU come partito che lavora con le Nazioni Unite come il partito
Perché lavora a livello transnazionale
Il punto è proprio quello di portare l'impegno alla lotta politica
Negli stessi termini in cui è stata condotta in Italia e ovunque con il referendum e tutto quanto di portarla a livello internazionale perché anche lì sia possibile fare politica perché quindi la riforma della politica internazionale passi
Attraverso l'elemento della legge del diritto e se possibile anche della democrazia della rappresentatività
Effettiva di chi si trova di fatto invece oggi a rappresentare
Lontano dall'opinione pubblica lontano dal controllo Prima Repubblica la rappresentatività delli degli attori dei personaggi che lavorano ad esempio nelle istituzioni internazionali ad esempio dei delegati che rappresentano i propri stati
Durante queste conferenze internazionale allora
Partito radicale
A come Progetto a come programma
La riforma delle istituzioni internazionali attraverso
La loro democratizzazione da una parte ma attraverso l'affermazione della ruolo lo dello stato di diritto del diritto della vita del diritto
Come elemento vero della riforma
Quanto si sta cercando di fare oggi sul Tribunale penale internazionale
Non è nient'altro che dare forza
Di giurisdizione di giurisdizione effettiva di giurisdizione che possa funzionare attraverso l'applicazione della legge poi l'applicazione delle sanzioni e delle pene chiede a questa legge da questo Statuto che stiamo aspettando venga approvato qui
Al palazzo della FAO ne discende l'idea di un tribunale penale internazionale
Un'idea è un'idea vecchia di decenni
Per certi versi un'idea vecchia di secoli se pensiamo
All'idea di giustizia allora universale a ad esempio nell'ideale kantiano nell'ideale
Di tanti filosofi e politici illuministe e probabilmente anche prima
Però ha concretamente
La speranza concretamente di arrivare a un tribunale penale internazionale è una speranza
Che è venuta dalla dall'orrore senza precedenti
Delle guerre mondiali
Del Tribunale di Norimberga
Da quell'esempio molto concreto la comunità internazionale si è resa conto che era possibile
Era possibile creare un luogo
Una corte un elemento di giurisdizione
Che portasse
In modo il più possibile imparziale
La legge il diritto e quindi facesse giustizia sui più gravi crimini commessi contro l'umanità
Da cinquant'anni questa idea spetta da cinquant'anni questa idea spetta per tutti per molti motivi io
Vorrei ricordare credo che il il motivo fondamentale per il quale questa idea dopo cinquant'anni non è ancora stata realizzata sia proprio un motivo di funzionamento della sistema delle istituzioni internazionali cioè il fatto che
Non ci sia luogo
Il vero dibattito politico e democratico
A livello internazionale che gli avanzamenti della della legge del diritto della giurisdizione internazionale siano affidati unicamente alla buona volontà
Dei rapporti multilaterali o bilaterali dei rappresentanti spesso a livello di funzionariato degli Stati nazionali è un sistema che espelle al novantanove per cento la politica quindi il dibattito politico quindi la responsabilità di questi funzionari di questi rappresentanti davanti alle al proprio ai propri popoli alle proprie genti
E senza la politica la drammaticità della politica le scadenze della politica lo scontro della politica
Ma affidando tutto al consenso al compromesso i rapporti di forza a la praticità che sta teoricamente dovrebbe essere più veloce più funzionale e più efficace
Dei rapporti tra funzionari dei rapporti tra gli uffici delle aree dei rapporti tra le burocrazie
No che dovrebbero essere è più veloci perché andare in un parlamento si perde tempo poi il testo viene emendato viene discusso viene discusso ancora viene votato
Deve essere dibattuto deve essere capito deve essere conosciuto
Dalla comunità internazionale questa è la lento Croazia dei parlamenti della democrazia alla lentezza
Della democrazia allora è teoricamente
La via della broker della burocrazia e la via più efficaci si mandano dei fogli SIM
Sono dei timbri ci si parla tra persone che capiscono che conoscono e che conoscono il diritto internazionale che conoscono come va il mondo non è che si fa decidere su temi così complesse come il diritto internazionale si fa decidere al cittadino e ignorante che non ne sa nulla di queste cose ma si decide
Efficacemente tra professori universitari tra rappresentanti dei ministeri tra gente tra persone che queste cose lei sa fare
E queste cose le conosce che queste cose le sa fare in fretta e velocemente ecco con questo metodo abbiamo aspettato cinquant'anni
Col metodo delle persone che sanno fare in fretta col metodo delle persone che conoscono col metodo alle persone che sono professori universitari col metodo delle persone che sanno di più del cittadino comunque abbiamo aspettato cinquant'anni non è bastata la seconda guerra mondiale non sono bastate le decine di conflitti che sono intervenuti dopo la seconda guerra mondiale non è bastato
Non sono bastati gli orrori della Cambogia non sono passati i milioni di morti ovunque in Vietnam in Corea non è bastato a questo siamo arrivati a cinquant'anni
Dalla seconda guerra mondiale
Ha ormai più di cinquant'anni dalla seconda guerra mondiale e quell'idea molto semplice molto condivisa invece dal cittadino comune dal cita a meno che non capisce magari che non si poteva arrivare un'idea che probabilmente il novantanove per cento di più dei cittadini qualunque comunque avrebbe chiesto avrebbe voluto fosse realizzata subito immediatamente nel giro di pochi mesi quell'idea
Dopo cinquant'anni non era ancora stata realizzata allora ecco
Qual è il problema qual è il senso di un partito
Transnazionale perché
In realtà il cittadino compì il cittadino qualunque
Con la sua ignoranza rispetto al diritto internazionale o alle regole della diplomazia o alle regole
Del
Di come funzionano le istituzioni internazionali il cittadino qualunque
In realtà questa cosa l'avrebbe capita e il avrebbe chiesto
Fosse stata fatta subito se soltanto questi dibattiti se soltanto questi problemi fossero affidati democraticamente in parte anche a Luino
Ora
Nonostante
Questo funzionamento questo tipo di funzionamento spesso burocratico delle istituzioni internazionali
Siamo riusciti però arrivare a questo punto siamo riusciti a arrivare al punto che
Parlando qua di fronte al palazzo della FAO
Tra diciassette ore trentadue minuti potremmo avere lo statuto del Tribunale penale internazionale Que siamo arrivati dopo cinquant'anni che questa idea esisteva
Era concretamente apprezzate voluta da tutti siamo arrivati concretamente alla possibile realizzazione di quest'idea
E questo è stato possibile proprio perché
Ovviamente lo siamo stati gli unici il partito radicale non è stato l'unica organizzazione che si è occupata del Tribunale penale internazionale ci sono
Credo che siano state accreditate diverse centinaia di organizzazioni non governative qui dentro
Non siamo stati gli unici ad avere organizzato manifestazioni dibattiti conferenze anche se effettivamente con la campagna internazionale di non c'è pace senza giustizia siamo stati di gran lunga l'organizzazione che
Ha speso più soldi ha impegnato più energie
Per le istituzioni di questo tribunale internazionale ma
Soprattutto quello che noi abbiamo fatto che
Le altre organizzazioni non governative non potevano fare perché non organizzate per fare questo quello che noi abbiamo fatto è stato debuttarono fin dall'inizio in politica sin dall'inizio sin da quando
Nel mille novecentonovantuno il partito radicale ha cominciato inserire l'idea del Tribunale penale internazionale
Né il proprio nel proprio progetto politico
Sin da allora
Quello che abbiamo cercato di fare con la segreteria di Sergio Stanzani e poi con la segreteria di Emma Bonino era il porre comete come abbiamo saputo fare nelle campagne nazionali abbiamo abbiamo sempre considerato l'importanza la centralità di porre delle date di porre dei tempi di porre delle scadenze di obbligare i responsabili come al Parlamento italiano così
Allora alle Nazioni Unite o all'Unione Europea di obbligare i responsabili e i rappresentanti della comunità internazionale a fare il conto con delle scadenze a fare i conti con delle scadenze
Con delle scadenze ultimative
Dalle quali ci aspettavamo dei risultati dei risultati concreti dei risultati magari minimi dei passi successivi minimi
Ma che dovessero essere passi concreti e conquiste di diritto l'abbiamo fatto prima attraverso la campagna sul Tribunale penale ad hoc sull'ex Jugoslavia
H a quel punto chiedere un tribunale penale internazionale per quei crimini sarebbe stata che cosa troppo lunga
I genocidi e massacri stupri etnici si stavano consumando
In quelle ore in quei momenti in quei giorni
Ricordiamo qua come
Allo scoppiare della guerra
In ex Jugoslavia
Un una
Un gruppo di radicali con Marco Pannella con Olivier Dupuis con Sergio streghe con Lorenzo Street clivense con altri siano andati direttamente
Al fronte in Croazia indossando senza armi la divisa dell'esercito croato per comunicare al mondo il dramma che si stava per consumare cioè il dramma di un conflitto che non poteva che portare decine di migliaia di morti se la comunità internazionale non fosse intervenuta
La comunità internazionale non è intervenuta quel disastro quel massacro si è consumato però
Abbiamo fatto qualcosa di più che andare a rappresentare coi nostri corpi simbolicamente al fronte la necessità di un intervento di
Dell'Italia e dell'Unione europea della comunità internazionale abbiamo anche fatto una battaglia perché lì subito forse fatto giustizia
E qual era la battaglia sul Tribunale penale ad hoc sulla ex Jugoslavia
Lei decine di migliaia di firme raccolte in tutto il mondo inviate
Per fax all'ONU al Consiglio di sicurezza che
Era in quel momento
L'organo l'istituzione
Col potere con l'autorità per decretare la creazione del tribunale penale ad hoc sulla ex Jugoslavia
Quello è stato fatto non da soli anche lì ovviamente ma il tribunale penale ad hoc sulla chiudere l'abbia è stato creato e ancora non bastava perché
Perché abbiamo visto ad esempio su sulla battaglia su radio radicale ma su tante altre nostre battaglie impegni quanto
La regola il foglio di carta rischia di non valere nulla se lo Stato le istituzioni e la comunità non si dotano anche degli strumenti finanziari dei soldi per dare realizzazione effettiva a quelle cose che sono state decise a quelle cose che sono state messe su carta allora il tribunale penale ad hoc sui crimini commessi nella ex Jugoslavia rischiava
Pur essendo stato istituito
Con purtroppo col mesi e mesi di ritardo rispetto a
A quando i crimini sono stati commessi quel tribunale rischiava di non funzionare perché pur essendo stato istituito pur essendo stato buttato
Di uno Statuto pur essendo stato dotato di regole
Quel tribunale non poteva operare perché la comunità internazionale non gli forniva sufficienti mezzi sufficienti fondi sufficienti i soldi
Per portare le proprie indagini e noi sappiamo quanto
Queste cose siano costose bisognava andare in Serbia bisognava andare in Croazia bisognava andare in Bosnia
Bisognava andare a cercare le fosse comuni bisognava andare a interrogare i testimoni
Bisognava andare a ricercare i documenti dei catasti per vedere dove le persone abitavano
Per vedere come le persone vivevano per interrogare le persone per capire che cosa era stato successo servivano soldi per far funzionare i locali del tribunale penale servivano soldi per fare per comprare computer Prete per tradurre i testi per far per trovare gli interpreti
Per i testimoni serva invano i soldi per gli avvocati servivano i soldi per i giudici servivano i soldi per fare vivere
La giurisdizione dopo avere fatto vivere il diritto internazionale con la giurisdizione per fare vivere la giurisdizione con i mezzi finanziari con i soldi per il suo funzionamento
E allora ricordiamo come in quegli anni credo fosse il
Il novantaquattro
O la fine del novantatré Olivier Dupuis allora presidente del consiglio generale del Partito Radicale Abbiati giurato per circa trenta giorni
Proprio per chiedere
Agli Stati membri delle Nazioni Unite di uno dei comitati delle Nazioni Unite di predisporre le necessarie risorse finanziarie per far vivere quel tribunale
Per far vivere per rendere quel tribunale in grado di indagare di giudicare sui tre i beni sui crimini commessi in ex-Jugoslavia allora
Ecco un altro passo che è stato fatto prima
L'idea il progetto concretamente del Tribunale penale internazionale
E la sua iscrizione nell'agenda del progetto politico del Partito Radicale transnazionale poi la lotta all'impegno per il tribunale ad hoc
Sulla ex Jugoslavia
Quel tribunale che è stato fondamentale un precedente fondamentale per l'istituzione del Tribunale penale ad hoc
Sui crimini commessi in Ruanda
Crimini che hanno portato
A centinaia di migliaia di morti crimini davvero senza precedenti per per gravità
Sicuramente in questo decennio
Il tribunale penale ad hoc sul Ruanda è servito a consolidare ancora di più la giurisdizione internazionale l'idea
Che
Questi crimini la gravità di questi qui crimini nel momento in cui lo Stato nazionale non è in grado di fare giustizia questi crimini debbano essere posti sotto la competenza delle Nazioni Unite del di tutti i popoli della terra di tutti i governi e della terra
Allora
L'esperienza del tribunale ad hoc sulla ex Jugoslavia e del tribunale ad hoc sul Ruanda
Hanno dato ragione hanno dato forza a Emma Bonino come segretaria allora del Partito Radicale transnazionale per
Chiedere in sede di nazioni unite una data per chiedere una data precisa per fissare una data per l'istituzione del Tribunale penale internazionale
E in quegli anni nel novantaquattro nel novantacinque era statuti ottenuto
Che a Bagolino fosse rappresentante del governo italiano del Governo
Di Silvio Berlusconi presso le Nazioni Unite e attraverso questo suo ruolo Emma Bonino riuscì a convincere il governo italiano ad offrire che fosse l'Italia il Paese
Che ospitava la Como che doveva che avrebbe ospitato la conferenza diplomatica che si sta tenendo alla che si sta tenendo in questi giorni a Roma
E questo è stato un passo determinante cioè da persone che fanno politica cioè che non fanno semplicemente aiuto umanitario o quelle cose importantissime e giustissime di
Di umanità e di di essere caritatevoli di essere di aiutare chi ha bisogno di portare aiuto a chi ha bisogno noi
Pur apprezzando questo tipo di lavoro cerchiamo di fare un altro lavoro che un lavoro politico nel senso lo crediamo più nobile del termine cioè nel senso
Di modificare le regole il diritto della nostra società attraverso la politica attraverso il dibattito o lo scontro il confronto politico
Questo è il nostro lavoro e da persone che fanno in modo militante essenza
Senza del
Direi alcun
Potere istituzionale dire roba concreta da persone che fanno politica sappiamo quanto le scadenze siano importanti e quanto la concretezza di avere per la prima volta fissato una data è un luogo dove la comunità internazionale nazioni unite avrebbero dovuto trovarsi per discutere il Tribunale penale internazionale
Sì è realtà stata
è stato l'uovo di Colombo la la piccola genialità di operai della politica per cui un discorso vecchio di cinquant'anni diventava immediatamente
Posso concreto e realizzabile nell'immediato perché l'idea che veniva dalla seconda guerra mondiale di un tribunale penale internazionale aveva per la prima volta una donnina dall'aspetto indifeso innocuo che però veniva a dire questo tribunale
Lo potete fare adesso lo potete fare subito lo potete fare a Roma il governo italiano mette a disposizione
La sede della FAO mette a disposizione i soldi si impegna politicamente a portare la responsabilità della realizzazione del Tribunale penale internazionale ecco quindi la forza
Della
Dell'offerta di Emma Bonino dell'offerta diamo Bonino in quegli anni a nome del Governo italiano ma come risultato anche di un dibattito che era maturato e che ha maturato all'interno del partito radicale transazionale trasportistico
Che è maturato attraverso i nostri fatti così congressi convegni assemblee consigli generali e tutto quanto
Quindi
Questo è stato il nostro ruolo questo è stato il nostro ruolo è stato quello di
Portare la politica di portare di portare lo scontro e questo
Rende possibile che appunto approva diciassette ore diciotto minuti entro il diciassette ore diciotto minuti uno statuto
Buono
O cattivo che sia parleremo anche di questo uno statuto
Sarà posto al giudizio alla decisione dei rappresentanti
Di virtualmente ogni cittadino sulla faccia della terra
Qui alla sede della FAO
Tra poche ore bisognerà decidere se la proposta di Statuto che esiste che è sulla carta
Da domani diventerà giurisprudenza non solo legge ma giurisprudenza
Che potrà essere quindi concretamente realizzata che potrà concretamente servire a fare giustizia dal laddove viene venne commesso il crimine di genocidio e crimini di guerra Crimi dico contro l'umanità o il reato
Di aggressione militare
Allora
Come sarà questo Statuto chiaramente
Avere imposto una scadenza
Vuole dire avere imposto un compromesso è questo che abbiamo fatto
Chiedendo che il tribunale internazionale fosse creato subito
Sapevamo
Che esisteva un rischio che esiste ancora un rischio che in queste ore esiste ancora un rischio il rischio
è che
I negoziati
Saltino che
Gli accordi si rompano all'ultimo momento
Che
Questo progetto fallisca
Oggi proprio nella giornata di oggi
Oppure che questo comporta che compromesso sia un compromesso per molti versi insoddisfacente perché il Tribunale internazionale che nascerà probabilmente non avrà da subito
Quelle caratteristiche di autonomia di efficacia di forza
Che noi invece volevamo gli fosse attribuito
Questo è il costo che stiamo pagando il costo che stiamo pagando per avere imposto la politica
Probabilmente il costo ordina o il rischio di una rottura o il costo di uno Statuto che non è il nostro sogno non allo Statuto ideale non è che oggi diciassette luglio mille novecentonovantotto sarà approvato
Lo statuto della corte ideale con l'autonomia ideale con la capacità ideale di intervenire però
è anche vero che se noi non avessimo fatto questo se noi non avessimo chiesto con Emma Bonino con il governo italiano se noi non avessimo chiesto una data una scadenza allora quell'idea
Quello statuto appunto ideale ma
Mi permetterei di dire quello Statuto astratto quello Statuto che proprio come ideale avrà sarebbe diventato dopo cinquant'anni ormai idealistico o utopistico quello Statuto rimaneva
Nei progetti di ciascuno di noi che rimaneva dei libri nelle pubblicazioni rimaneva nelle aule delle università sarebbe rimasto nell'istituti specializzati sarebbe rimasto
Nella nell'idea sarebbe rimasto nella mente nella volontà anche ma teorica dei nostri governanti dei dei più dei più illuminati tra di loro dei più illuminati tra i ministri dei più illuminati tra i funzionari e tra i professionisti del diritto internazionale
Allora quello Statuto ideale non era possibile realizzarlo oggi
Noi ci siamo battuti politicamente perché uno statuto fosse possibile realizzarlo oggi
Ed è per questo che ci è possibile poi essere concretamente qui mettere un orologio in fronte alla FAO che dice diciassette ore e quattordici minuti alla realizzazione del Tribunale penale internazionale
Che ci può essere alle sette meno dieci di mattina
Davanti alla FAO indiretta su Radio Radicale per significare con la nostra presenza quanto ci interessa quanto ci interessa quello che verrà discusso oggi dentro la sede della FAO
Quanto ci interessa quello che i diplomatici faranno oggi quanto ci interessa la possibilità che oggi diciassette luglio
Mille novecentonovantotto sia fatta la vera riforma al primo vero o falso passo
Della riforma delle Nazioni Unite non soltanto i tagli delle spese o dell'efficienza amministrativa ma la riforma del diritto alla riforma della vita del diritto per il diritto alla vita lo dicevamo
Non lo dicevo io che
Che non c'ero non ero ragazzino ma lo dicevamo in quanto in quanto radicali negli anni ottanta sulla fame nel mondo la vita del diritto per il diritto alla vita perché sapevamo
Che attraverso il diritto che attraverso la legge che attraverso la protezione delle libertà
Si poteva intervenire per salvare concretamente la vita di milioni e milioni di persone
A rischio di morte per fame e per sottosviluppo
Questo dicevamo negli ultimi anni Ottanta Coop con una battaglia che
Per molti versi ha fallito nonostante appunto qualcosa in termini di legge in termini di diritto
Fosse stata realizzata allora in Italia con la legge in Belgio e con alcune leggi e dispositivi e misure che eravamo riusciti a ottenere al Parlamento europeo al Parlamento italiano contro la fame nel mondo
Purtroppo poi noi sappiamo come
Quella conquista del diritto
è stata gestita è stata gestita dal governo ad esempio in Italia attraverso la cooperazione
E quegli scandali che ne sono nati
Oggi
Oggi è un'altra battaglia d'di questo di quel tipo una battaglia di persone che vogliono vedere realizzato nero su bianco
Il diritto ma la giurisdizione e le la giurisdizione per dare efficacia quel delitto
Guardate
Ci sono trattati internazionali ci sono convenzioni ci sono
Dispositivi
Che mettono fuori legge tra virgolette i genocidi crimini di guerra i crimini contro l'umanità da decine e decine di anni ce la convenzioni di Ginevra ci sono
Innumerevoli trattati contro la guerra ci sono trattati contro i genocidi contro gli stupri di massa contro la violenza etnica
Quello che manca non è la regola quello che manca è una giurisdizione che dia efficacia che dia effettività a quella regola
Ed è questo quello che stiamo cercando di realizzare attraverso il tribunale penale internazionale
Un tribunale penale che ci sarebbe potuto occupare
Teoricamente di tutto e molti volevano
Scaricare sulle spalle
Di questo tribunale internazionale
I più diversi crimini ad esempio in materia di terrorismo in materia di
Di traffico di stupefacente
Questo era quello che
Che molti cercavano di fare in realtà noi sappiamo che se questo
Tribunale penale internazionale
Fosse stato responsabile per giudicare su molti molti crimini in realtà questo tribunale non sarebbe stato
Realizzato il fatto che la giurisdizione
Di questo tribunali di questo Statuto che speriamo venga approvato oggi sia limitato
A
Crimini fondamentale come il genocidio e crimini di guerra e crimini contro l'umanità
è un era cosa
Io credo buona necessaria
Perché altrimenti non avrebbe trovato
Sufficienti sufficienti consensi la creazione di questo tribunale noi
Un po'
Come diciamo a livello nazionale diciamo
Lo stato si deve occupare
Di poche cose
Che le libertà la libertà di fare quello che vogliamo di dire ciò che vogliamo di ingerire le sostanze che vogliamo sono libertà facoltà
A chi essendo delle facoltà
Sono connaturate alla nascita
Non è lo Stato che ce le concede
Non è la legge che ci concede
Il diritto di dire
Ciò che vogliamo quel diritto
è una facoltà è un diritto naturale
E legge nella misura in cui lo Stato
Deve mettere nero su bianco il fatto
Che ci garantisce
Quel diritto ci garantisce quella facoltà
E quindi
Da persone che credono che lo Stato non debba fare come in Italia migliaia e migliaia di leggi contraddittorie attraverso cui le quali poi il cittadino
Non riesce
A capire quale sia davvero il suo diritto alla sua libertà
La contraddittorietà della legge del diritto ponga nelle mani della pubblica amministrazione nelle mani dei giudici nelle mani dei prefetti
Una arbitrarietà di fare di fatto una irresponsabilità nella nell'azione amministrativa nell'azione penale la possibilità di di fare ciò che si vuole lo stato diventa il responsabile prepotente proprio perché nella confusione del diritto tutto è legge e nulla è legge
Ecco questo noi l'abbiamo imparato
La l'abbiamo imparato
Con le lotte radicali per i diritti civili anche in Italia soprattutto in Italia ma questo quindi l'abbiamo imparato e vogliamo e crediamo che sia importante anche a livello internazionale per questo
Ci siamo concentrati su pochi crimini
Che siano qui di competenza di questo tribunale pochi crimini ma perché fosse possibile
Istituire subito questo Tribunale allora
Ricordiamolo
Sono quasi le sette di mattina siamo da tredici ore davanti alla sede
Della FAO a Roma sede
Della conferenza diplomatica per l'istituzione del Tribunale penale internazionale oggi è l'ultimo giorno dei lavori di questa conferenza diplomatica noi siamo qua di fronte invitiamo i cittadini romani
Anche a raggiungerci
A questo presidio che stiamo facendo proprio per
Segnalare
La fiducia e la speranza che abbiamo nel lavoro dei delegati degli Stati membri che oggi dovranno esprimersi su una proposta di compromesso
Vista tutto che è emersa dal dibattito di queste cinque settimane di conferenza
Mi permetto di ricordare agli ascoltatori di radio radicale che questa campagna
Non c'è pace senza giustizia questa campagna del partito radicale per il Tribunale penale internazionale
è una campagna
Che
C'è costata molto c'è costata con molto in termini di impegno di risorse umane di risorse finanziarie quindi
Ricordiamo il numero al quale tra tra poche ore potete chiamare
Magari per chiedere informazioni di come stanno andando le cose qua dentro ma magari anche per iscrivervi con mille lire al giorno al partito radicale
Del mille novecentonovantotto numero di telefono
E lo zero sei
Sei otto nove sette nove uno potete
Potete chiedere l'alle informazioni anche per versamenti contributivi e iscrizioni al al partito radicale tra diciamo
Un'ora un'ora e mezza si può cominciare a chiamare in sé dal partito
Perché è importante perché è importante che ci sia un partito
Un partito transnazionale un partito che lavora
Per la riforma delle istituzioni internazionali
è importante perché
Noi non diciamo soltanto
Che servono istituzioni internazionali che serve diritto internazionale che serve
Laddove
La comunità magari il comune la Provincia la Regione ma poi lo Stato non sono in grado di affrontare un problema
Perché quel problema è un problema troppo grande troppo grave troppo vasto
Laddove quelle comunità non sono in grado di affrontare il problema
Da federalisti radicali che siamo
Noi crediamo sappiamo che
Le istituzioni internazionali devono intervenire
Questo è quello che
Questo è quello cha o Antonio salutiamo Antonio Borrelli che ha fatto un lungo intervento questa notte che spero vada a riposarsi
Va a lavorare al meglio ancora meglio ancora ancora più valore la sua presenza qui questa nuova allora dicevamo
Noi siamo partito transnazionale non soltanto perché diciamo ci sono dei problemi che vanno al di là delle capacità di intervento del Comune della Provincia della Regione o dello Stato
E quindi vogliamo l'intervento
Per una regola internazionale e di azione di mezzi di istituzioni internazionali
Ma è importante anche chiederci come devono essere queste leggi come devono essere queste regole come devono essere delle istituzioni le istituzioni internazionali
Bene
Ci sono molte possibilità che però io sintetizzerei intorno due alternative
Se l'alternativa
Delle burocrazie internazionali e ce
L'alternativa dello stato di diritto internazionale
Queste sono le due alternative la prima è fatta
Senza una diretta responsabilità democratica nei confronti dei cittadini e la prima è fatta dalla cooperazione dai rapporti tra
Funzionare i
Ministeriali rappresentanti governativi
E questo è un tipo di istituzione possibile
E l'altra
è quella fatta dalla rappresentanza democratica ed ha un diritto effettivo con giurisdizioni internazionali che possono immediatamente garantirlo
Queste sono i due modelli
L'Unione europea ad esempio un ibrido tra questi due modelli per certi versi
è un'istituzione internazionale con una propria forza una propria autonomia
Ma noi sappiamo quanto questo non sia
Completamente vero lo abbiamo visto con la guerra in ex Jugoslavia in quegli anni
Quando ci battevamo sul Tribunale penale
Ad hoc per l'ex Jugoslavia
Dicevamo l'Europa nasce un muore a Sarajevo
Era quello che dicevamo in quegli anni che voleva dire
L'Europa a Sarajevo in Bosnia di fronte agli stupri etnici ai massacri
L'Europa deve dimostrare se esiste o no
L'Europa deve dimostrare se il sogno
Di un'Unione europea capace di intervenire per garantire non soltanto in Europa la libertà l'incolumità
Dei cittadini per garantire la pace contro i peggiori crimini se l'Europa esisteva se l'Europa Cera e l'Europa non c'è stata
L'Europa
è morta a Sarajevo in quegli anni
L'Europa
Ovviamente poi ha trovato
Altre ragioni altre ragioni di forza
La moneta unica altre ragioni di riforma che è importante
è importante seguire sarà importante anche ritrovare la forza con il partito radicale per
Per riproporre concretamente delle scadenze degli Obiettivi sulla battaglia federalista federalista europea
Ora però
Noi siamo di fronte a questo obiettivo a questa battaglia quella sul
Tribunale penale internazionale anche essere una battaglia federalista
Per la creazione di un'istituzione internazionale che possa intervenire laddove
Le istituzioni nazionali
Non si hanno in grado di farlo allora dicevamo
Che
Da partito transnazionale
Ci battiamo sì per la legge e per le istituzioni internazionali ma
Anche per un
Certo tipo di leggi e di istituzioni internazionali ossia
Per un diritto liberale
Per un diritto
Che garantisca
I diritti della difesa le regole di un processo equo
Le regole
Della Rispetto
Dei diritti fondamentali
Questo è quello che
Significa
Diritto liberale
L'alternativa a livello internazionale abbiamo detto all'alternativa delle burocrazie
è l'alternativa della sistematica poi violazione
Dei diritti umani che il governo deve burocratico della società e della
E della comunità
Spesso provoca
Le Nazioni Unite possono essere uno strumento di libertà
Uno strumento di pace
E per molti versi lo sono espresso lo sono e se verrà creato questo tribunale per
Questo statuto verrà approvato nella giornata di oggi possiamo oggi dire che su questo le Nazioni Unite saranno state uno strumento un luogo
Di libertà di creazione di preparazione di garanzie
Per la libertà
Se
Lo statuto verrà
Approvato nella giornata di oggi avremmo per la prima volta una giurisdizione capace di dare forza e di dare vita
A quell'idea vecchia di cinquant'anni all'idea di fare giustizia
Là dove vengono commessi peggiori crimini che invece alla giustizia
Fino ad ora sono scampati
Grazie per
Scusate il secondo le dicevo le Nazioni Unite e quindi possono essere strumento di libertà
E possono anche essere
Invece
Uno strumento
Per fare passare
Un diverso tipo di
Di diritto di diritto internazionale possono non dico essere lo strumento di oppressione ma possono anche essere il luogo del trionfo
Delle burocrazie internazionali
Basti pensare magari ne parleremo di quello che
Che succede con
Con Arlacchi con la lotta alla droga con l'imposizione attraverso
Attraverso le Nazioni Unite del proibizionismo a livello internazionale ecco allora
Ecco allora che cosa vuol dire fare politica
Alle Nazioni Unite
Vuol dire che da una parte abbiamo l'alternativa Tribunale Penale Internazionale è stato di diritto
Giustizia laddove vengono commessi i peggiori crimini contro l'umanità
Dall'altra alle Nazioni Unite abbiamo il proibizionismo burocratico repressivo e di violazione dei diritti internazionali dei diritti fu universale
Della persona umana
Realizzati attraverso il proibizionismo
Di Pino Arlacchi questore
Questo è l'alternativa
Queste sono le ragioni per le quali è importante
A livello di Nazioni Unite portare la politica perché si può forma affermare un modello si può affermare l'altro
Si possono affermare
Istituzioni internazionali
Che servono per prevenire e reprimere genocidi stupri etnici crimini contro l'umanità e crimini di guerra oppure si può affermare un altro diritto un altro
Un altro
Modo di procedere un'altra organizzazione che è quella del proibizionismo internazionale della repressione degli accordi con il regime segregazionista dei talebani
Di Arlacchi che va in Cina ad applaudire la pelati in morte per i consumatori di droga che perché indirettamente e questo è quello che fa quando fa accordi di cooperazione e di scambio
Con la Cina con la Cambogia sul lotta alla droga direttamente Arlacchi va a dare soldi a questa gente va aiutare
Questi programmi lo va a fare con i peggiori dittatori del mondo va in Iran va in Cina va in Cambogia va in Afghanistan
Ecco allora che cosa il partito radicale
è un partito che vuole portare
Alle Nazioni Unite
Vuol dare forza all'alternativa Stato di diritto rispetto all'alternativa repressione burocratica
Questo è quello che cerchiamo di fare quello per il quale vi chiediamo
Di scrivervi al partito radicale
Transazionale per il mille novecentonovantotto
Proprio perché
La forza dei diritti civili la forza
Della legge la vita del diritto per il diritto alla vita
Non sia questo al tanto una questione
Che riguarda il nostro comune la nostra provincia la nostra regione o il nostro Stato
Ma sia per quanto riguarda i diritti fondamentali per quanto riguarda le libertà fondamentali
Sia qualcosa di garantito ovunque nel mondo in ogni parte del mondo
Non è soltanto
Un problema del
Tribunale penale internazionale certo
è un problema un problema più ampio questo è un primo è un primo passo che speriamo venga realizzato ora è un primo passo
Poi dovremmo occuparci occuparci d'altro dovevo provoco parce magari del proibizionismo sulla il Colle Paesi islamici o
Sicuramente immediatamente della pena di morte
Visto che e questa notizia delle scorse ore notizia molto importante notizia rispetto a quale possiamo rivendicare anche un successo nostro della nostra organizzazione
è che se questo testo verrà approvato se questo statuto verrà approvato
Sappiamo già perché già emerso nero su bianco in queste ore dal palazzo della FAO che il tribunale penale internazionale non prevederà tra le pene comminate le la pena di morte
E allora Nessuno tocchi Caino e la nostra campagna su questo Nessuno tocchi Caino vuol dire esattamente
Nemmeno il peggiore criminale
Nemmeno
Chi ha commesso i peggiori crimini crimini più gravi
Deve essere condannato a morte perché non è un problema la pena di morte non è un problema di gravità dei crimini commessi è un problema
Sì
Non riconoscere
Allo Stato la possibilità di disporre della vita dei cittadini noi crediamo
Che lo Stato non sia qualcosa di più
Di più importante del singolo dell'individuo del cittadino lo Stato
Non deve essere altro l'autorità pubblica non deve essere altro che un insieme di regole che un insieme di istituzioni che un insieme di luoghi
Attraverso i quali i cittadini cercano di garantire le proprie libertà di garantire che la libertà di ognuno non prevarica chi non impedisca
L'espressione della libertà altrui questo
Per noi deve essere lo Stato questo per noi deve essere l'autorità pubblica e allora diciamo che lo stato deve prevenire il crimine deve impedire
Anche attraverso la detenzione che soggetti
Che si rivelano pericolosi per la comunità possono nuocere a degli altri ma lo Stato non è più importante del cittadino lo Stato non è per il un'autorità
Che sta al di sopra delle persone e quindi lo Stato non può disporre della vita degli individui lo Stato non può uccidere lo Stato non deve uccidere
E questo principio è un principio che verrà fermato lo speriamo
Entro sedici ore e quarantanove minuti nella giornata di oggi concretamente a Roma alla sede della FAO
Si potrà affermare
Nero su bianco un principio importantissimo che la comunità internazionale che tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite riconoscono che in caso di genocidio
In caso anche in caso di genocidio anche in caso di crimini di guerra anche in caso di crimini compiuti contro l'umanità anche in caso per parlarci chiaro vi Hitler di Pol Pot oggi Milosevic o di Mao
Ho
Di di chiunque oggi più grosse o di tutti
I dittatori criminali e i possibili massacratori
Che hanno che che hanno ucciso che hanno offeso la vita
Che hanno violato la vita l'integrità fisica
Di decine di migliaia di persone anche in questo caso noi possiamo assicurarli alla giustizia
Possiamo e lo potremmo fare se questo tribunale verrà approvato potremo in futuro assicurare alla giustizia il massacratore
I responsabili di genocidi di crimini di guerra di crimini contro l'umanità ma non potremo non dovremmo ucciderle
Perché
Quello che stiamo cercando di fare non soltanto di affermare un diritto non soltanto di affermare la giustizia va di affermare un diritto una giustizia giusti liberali dire Rispetto
Delle regole fondamentali delle libertà fondamentali dell'uomo allora cinquant'della persona umana dell'uomo e della donna
E allora cinquant'anni di distanza dalla Dichiarazione universale dei diritti umani questo tribunale penale internazionale può servire a dare forza di giurisdizione a regole vecchie di decenni
Può servire a dare vita del diritto per il diritto alla vita può servire a dare vita del diritto senza la pena di morte senza che la pena capitale sia comminate le quindi può dare forza a quella che da domani sarà sicuramente la nostra battaglia prioritaria cioè
Abolizione della pena di morte proprio come
Come
Conseguenza logica di quello che sta accadendo alla FAO cioè conseguenza logica del fatto che la comunità internazionale anche per i peggiori crimini crimini di guerra e crimini contro l'umanità
Non prevederà
La pena di morte
Quindi
Un momento diciamo
Che la giornata di oggi concretamente
Può essere una giornata che consegnerà alla storia
La creazione del Tribunale penale internazionale
Noi vi parliamo indiretta
Sono le sette diciassette minuti vi parliamo indiretta da radio radicale
Siamo presenti e invitiamo i cittadini romani a raggiungerci da più di tredici ore a fare la veglia davanti al palazzo della FAO
Nella tarda serata di ieri sono usciti i documenti di un possibile compromesso
Sul Tribunale penale internazionale sullo statuto del Tribunale per penale internazionale
Non ci sono scuse a questo punto non ci sono alibi l'abbiamo detto molte volte
Perché è possibile
è possibile in queste ore approvare lo statuto del Tribunale penale internazionale è possibile
Realizzare
Il primo segmento di giurisdizione internazionale è possibile farlo oggi
Diciassette luglio mille novecentonovantotto dopo cinque settimane di lavori della conferenza diplomatica delle Nazioni Unite è possibile avere questo Statuto per l'istituzione del tribunale penale e internazionale abbiamo fatto veramente tutto quello che potevamo le organizzazioni non governative
Erano presenti centinaia di organizzazioni
Accreditate hanno monitorato hanno seguito i lavori abbiamo cercato di essere in tutte le stanze
Dove essi sono stati svolti negoziate abbiamo seguito tutte le fasi di questi lavori abbiamo fatto sentire
Ai diplomatici e rappresentanti degli Stati membri
La pressione dell'opinione pubblica c'eravamo ovunque in assenza di una meccanismo democratico di decisione internazionale
Abbiamo abbiamo dovuto fare questo questo surrogato di di democrazia internazionale cioè
Questa presenza della società civile che
Non potendo
Avere oggi un dibattito democratico su questo su questo tipo di temi perché le Nazioni Unite non sono istituzionalmente attrezzate a farlo abbiamo però fatto in modo che
Questo dibattito il dibattito preliminare per la creazione del Tribunale penale internazionale non fosse un dibattito segreto non poteva essere un dibattito democratico ma almeno è stato
Un dibattito il più possibile il pubblico
è stato un dibattito il più possibile conosciuto dai cittadini e in particolare dagli ascoltatori di radio radicale che hanno potuto seguirne delle fasi
Indiretta
è stato un dibattito pubblico e in quanto dibattito pubblico
è stato un dibattito conosciuto
Sandra
E i delegati nazionali hanno potuto hanno potuto sentire indirettamente cento attraverso attraverso le notizie che che cercavamo di dare ai mezzi di informazione ma hanno potuto conoscere
Le opinioni di sentimenti le sensazioni le reazioni della comunità internazionale allora
La FAO non è un Parlamento l'ONU non è un Parlamento questa conferenza diplomatica non è la riunione di un'assemblea parlamentare dove ciascun cittadino può o dovrebbe potere
Andare dal proprio rappresentante
Per chiedere conto
E se avendolo eletto di quello che quel rappresentante ha fatto
Però
Per cinque settimane
Questa conferenza diplomatica grazie alle organizzazioni non governative grazie quindi tra gli altri anche al partito radicale Non c'è pace senza giustizia
Questo questa conferenza diplomatica è stata qualcosa di molto severe
A un Parlamento è stato un luogo non soltanto di
Discussioni giuridiche e tecniche sul diritto internazionale è stato un luogo di dibattito politico di politica internazionale ora via Remo la parola
Tra pochi istanti a Mariano Giustino quindi così prima della rassegna stampa possiamo dare anche un po'gli appuntamenti e i tempi di questa giornata
Di questa giornata che può portare all'istituzione del tribunale penale internazionale
Mancano come dicevamo sedici ore quaranta minuti
Siamo da più di tredici ore siamo dal tredici ore e ventitré minuti davanti alla sede della FAO per fare sentire ai delegati nazionali la pressione per fare sentire quanto importante questo
Questa conferenza sia per noi
Più di settecento persone hanno decimato stanno visionando
Su alcuni stanno di giurando alcuni hanno dice un alto proprio per segnare
L'importanza dell'interesse di quello che sta accadendo dentro
E quindi speriamo in qualche modo di avere contribuito a trasformare questa conferenza diplomatica in
In un embrione
Esemplare per il futuro
Di quello che le istituzioni internazionali devono essere un luogo di dibattito che appassionerà i cittadini il dibattito sulla allargamento della NATO in Italia è stato un dibattito ad uso interno ad uso dei partiti e degli scontri di potere interno
Credo e spero che il partito radicale stia dimostrando che abbia dimostrato che la politica internazionale altro la politica internazionale
Può essere altro può essere politica per la vita del diritto per il diritto alla vita
è quello a cui serve il partito radicale
è quello a cui serve la nostra lotta mi ricordo i numeri di telefono alle quale ai quali potete al quale potete telefonare per lasciare un contributo iscrivervi al partito radicale lo zero sei sei otto nove sette nove uno
Ringrazio chi qua davanti ascoltare a quest'ora di Mattia ringrazio gli ascoltatori di Radio Radicale per la pazienza
Di nell'ascoltare interventi necessariamente lunghi e quindi necessariamente a volte difficili di parte sconclusionati
Un saluto del do la parola a Mariano Giustino
Grazie Marco grazie Marco Cappato
Il lungo intervento che avente potuto ascoltare
Grazie alle informazioni utili cioè dato di quello che sta accadendo all'interno del Palazzo della FAO
E
Devo dire che buongiorno a quanti ci ascoltano alla radio radicale
A quanti ancora queste in queste prime ore del mattino sono ancora qui presenti ad ascoltare a si svolgerà praticare questa che una azione non violenta è questo che vuole essere questa maratona oratoria che iniziata ormai oltre dicesse tredici ore venticinque minuti fa
Alle ore diciotto e zero sei di ieri
Buongiorno quindi per questo nuovo giorno che speriamo possa essere un giorno di trasformazione del diritto internazionale di trasformazione del diritto
E speriamo appunto che questa Alba
Che abbiamo trascorsi che abbiamo vissuto qui insieme
Davanti al palazzo della FAO in via del Circo Massimo tra il Circo Massimo e le Terme di Caracalla dove abbiamo allestito appunto un palco dove vi stiamo parlando sia appunto un Alba sia stata appunto un'alba
Di annuncio di una
Alba di trasformazione di un giorno di trasformazione
Il
Diritto e del legalità nel mondo è quello
Che
Per cui stiamo lottando per cui stanno lottando e hanno lottato ai militanti radicali gli esponenti del partito radicale di non c'è pace senza giustizia da Nanni con Marco Pannella con Emma Bonino
Con Sergio Stanzani
Con Marino Buso Achille Marco Perduca Marco Cappato e tanti tanti altri militanti radicali per garantire al mondo un primo segmento di giurisdizione internazionale
Che sia
Che funga da deterrente fissi appunto
Un un
Voler impedire i crimini contro l'umanità e crimini per genocidio i crimini di guerre
E con la fiducia e con speranza che stiamo conducendo questa azione non violenta come tutte le azioni non violente come nella nell'azione non violenta secondo l'insegnamento gandhiano e con la speranza che incarnata dal nostro essere qui dal nostro dare voce e parola
Alla nostra volontà di dialogo
E di speranza
Affinché
I delegati dei centosessantadue Paesi membri
Presso che stanno lavorando dal quindici giugno
Possono appunto avere più forza più energie
Per
Fa sì che questa Conferenza istitutiva abbia l'esito che tutti ci aspettiamo che tutti desideriamo
Cioè un tribunale internazionale qua in tribunale internazionale indipendente autonomo
E allora come ci ricordava Marco Cappato
Sono
Sì mancano sedici ore trentaquattro minuti e trentotto secondi
Da quello che do dovrà essere la fine della conferenza da istitutiva
Da quello che
Potrebbe e speriamo che sia
La fumata bianca
Che annuncia appunto
Che il tribunale internazionale
Quella corte internazionale permanente permanente che sia in grado di giudicare i crimini di guerra e crimini di genocidio e crimini contro l'umanità
è garantita al mondo intero ai cittadini del mondo intero e per questo che stiamo anche di giurando è per questo che settecento oltre settecento venti cittadini
Hanno iniziato nella mente dalla mezzanotte della sette luglio al decimo giorno di digiuno un digiuno di dialogo
Per
Dire per affermare il fatto che cinte ressa ci riguarda
Ciò che si sta decidendo
Riguarda ciascun cittadino riguarda quindi del mondo riguarda cioè quindi il mondo intero ogni delegato
Presente alla FAO rappresenta il popolo del proprio Paese
E quindi rappresenta nella
Nel loro essere
Qui riuniti rappresentano il mondo intero
Quindi rappresentano tutti noi per questo ci riguarda e ci interessa e per questo noi vediamo vediamo anche ora che il giorno perché ebbe un voler essere vigili attenti e voler guardare negli occhi
I delegati
Mi voler
Essere ancora speranza e fiducia voler con loro che stanno decidendo e che stanno lavorando su un qualcosa di così importante su un qualcosa che noi abbiamo definito rivoluzionario una sicuramente una svolta che aprirebbe un terzo millennio pieno di speranza i di fiducia
Per i cittadini di questo pianeta in particolar modo per le aree che soffrono appunto la guerra il genocidio
La barbarie
E quindi
Un invito agli ascoltatori di radio radicale
A raggiungerci qui davanti a palazzo della FAO a continuare ad essere numerosi come siamo stati ieri e durante l'anno
Numerosi già dalle prime ore di questa mattina
E in dobbiamo lavorare in queste ore dobbiamo impegnarci in queste ore dobbiamo far sì che queste ore complessive queste poche ore conclusive che ci rimangono
Siano ore
Durante le quali possiamo continuare ad essere speranza ad incarnare la speranza
E a dare ancora più forza e sostegno
Per quanto è possibile ancora fare ma faremo tutto il possibile ai delegati a coloro che saranno presenti sono presenti all'interno del palazzo della FAO
E che stanno appunto lavora
Durante il corso del giorno vi daremo via via che avremo notizie
Di quello che si sta
Concludendo su svolgendo
E quindi di aggiorneremo costantemente intanto raggiungete circuiti
In via del Circo Massimo proprio
All'inizio del viale
Di ingresso
No al palazzo della FAO
è facile raggiungerci a quest'ora
C'è ancora poco traffico
E quindi
Via vi aspettiamo vi aspettiamo in tanti e numerosi
Ricordo agli ascoltatori di radio radicale ancora
Che anche in questa giornata e possibile unisse essere insieme ai sette gli oltre settecentoventi cittadini
Da tutti di che da tutto il mondo
Hanno voluto aderire a questo digiuno di dialogo a questa azione non violenta questa arma non violenta
Un'arma non violenta per dire appunto ai che di corsa Faiella tre mi interessa mi riguarda perché un sondino sono le parole di Martin Luther King
Sono le parole
Che stiamo rivolgendo da giorni
Come segno di fiducia di stima
Di speranza ai membri delegati delle Nazioni Unite
Devo dire che
Alla alla radice delle grandi emergenze internazionali
C'è sempre c'è sempre la violazione del diritto della legalità
E questo per cui ci stiamo battendo ci stiamo battendo affinché intanto sia rispettata la legge il diritto e la legalità
Nel mondo
Per questo riteniamo che sia indispensabile
Che sia fondamentale
Che ci sia una istituzione universale
Al di sopra delle parti indipendente autonoma che sia in grado di garantire il rispetto della legge e della legalità
Ciascun potente della terra deve sapere
Che esiste
Un tribunale esiste una corte
Davanti alla quale
Il dalla quale
Sarà giudicato
Se
Avrà una commesso genocidi crimini di guerra crimini contro l'umanità
E questo è un primo tassello
è un primo i è un inizio importante di quello che dovrà essere la costruzione di un mondo basato sulla diritto
Sulla libertà sulla legalità
Per questo diciamo che e indispensabile che parta da subito e i danni che ci stiamo lavorando è un'occasione storica questa che a cui assistiamo qui a Roma quello di avere rappresentanti di centosessantadue Paesi riuniti
Da oltre un mese
Per decidere di un evento così importante
Che rivoluzione avrebbe senz'altro
Il corso della storia di di questo di questo piani
E allora è un'occasione da non perdere perché perdere questa occasione
Significa perdere ancora non solo perdere tutto il lavoro è stato fatto che è stato svolto
Tutto il grande impegno e grande lavoro
Che
è stato necessario per poter arrivare a questo appuntamento qui a Roma
Ma significa ancora
De per allungati i tempi in termini di anni chissà quanti altri anni dovremmo aspettare dovranno aspettare le vittime le future vittime
Dei genocidi
Per
Vedere appunto
Una istituzione internazionale autonoma indipendente
Che giudichi appunto questi crimini e che quindi nel
Garanzia
Di essere stata istituita e quindi di poter esercitare queste prerogative indispensabili
Sì anche da deterrente e sì anche quindi da monito per coloro
Che nel mondo intendano appunto ancora
Praticare questi
Queste questi orrori
E allora
Ancora io nel rivolgere un
Pressante invito a quanti ci ascoltano
In queste ore può essere così importanti questo è un giorno che potrebbe essere il giorno conclusivo e speriamo che lo sia
Un giorno in cui potrebbe esserci quella fumata bianca
Che abbiamo annunciato che
A cui daremo vita
Di dar vita
Nelle prossime ore se ci sarà lo Jas come è scritto nella grande cartellone di fronte al palco se ci sarà quindi il sì
Al
L'istituzione del tribunale penale internazionali
E allora vedo che il sole estesi sta alzando incomincia
A
Battere qui proprio sul palco che davanti a palazzo della FAO qui stiamo parlando
Da circa otto ore
Otto ore ininterrotte
Otto ore giorno e notte
Senza un minuto di interruzione per questa maratona oratoria per questa veglia che continua questa V questo voler continuare ad essere aree
Dialogo parola
Ed essere vigili
A dialogare con
I rappresentanti i delegati dei centosessanta Paesi
La presente che sono che vede uniti qui alla FAO
Io
Adesso vorrei dare la parola
Ha una voce che voi conoscete bene da Radio radicale
Non so se Orlando Bertucci vuole intervenire
Che mi sembra che non sia anche anch'ancora intervenuto
Ah se è già intervenuto perfetta bare
E allora nella
Augurarmi che in tanti sarete qui a raggiungerci
Do la parola adesso Orlando per tutti
Grazie Mariano
Buongiorno gli ascoltatori di radio radicale
Magari a quelli con cui già anzi sentiti sano
Nel mio precedente intervento
Ebbene
Questa veglia
Almeno la nottata
E passava il
Nuovo giorno quello che potrebbe essere il giorno definitivo appunto il giorno della fumata bianca
Il giorno in cui si potrà ufficialmente Sant'civile la nascita di quel primo meccanismo o di giustizia giurisprudenza sovrannazionale
Che e il tribunale internazionale penale permanente bene questo giorno
Appena una
Il sole appena sorto ancora
Splendente in questo momento e quindi una bella giornata che
Speriamo sia Rezza ancora più bella dall'esito della conferenza internazionale per
La nascita la creazione del tribunale internazionale permanente qui alla FAO in Roma
E allora
Stiamo ora ma Ida
Oltre
Tredici ore da più di mezza giornata ininterrottamente
Continuando a dialogare
Con i centosessantadue delegati qui della FAO e attraverso di loro
Siamo
Continuando il dialogo con i governi con alle nazioni chiesi rappresentano affinché questa occasione unica e irripetibile questa occasione davvero storica non vada sprecata affinché questo tribunale possa nascere ma affinché possa nascere un Tribunale internazionale
Permanente vero non un tribunale qualsiasi non è importante che nasca un tribunale
è importante che nasca il tribunale con le modalità che tutti noi chiediamo un tribunale che abbia le caratteristiche di equità di giustizia che abbia la possibilità soprattutto di esercitare appieno realmente le sue funzioni
Un tribunale che non sia menomato o mutilato già sin dalla nascita
Perché altrimenti appunto non
Non è importante che nasca un tribunale qualsiasi e importante che nasca il tribunale internazionale permanente
Quello come
Danni noi l'abbiamo pensato siamo chiedendo la sua nascita la sua attuazione
Quel tribunale che abbia
Almeno nella speranza di tutti noi e da qui
La nostra attenzione il nostro ora mai aver
Ripetuta iosa ma d'altronde non vedo come non si possa fare
Questa splendida fra questa splendida provate di Martina del King a chi era abituato sarebbe dovremmo quindi questo nostro interesse questo nostro occuparci di questa faccenda perché tutti noi
Abbiamo coltivato stiamo coltivando e speriamo che oggi si realizzi il nostro sogno che quello appunto di vederlo nascere questo meccanismo
Il nostro sogno è quello di vedersi realizzare
Un
Organismo di questo genere che abbia la possibilità di prevenire in futuro
I drammi generalizzati quelle tragedie umane
Che in tutto questo ventesimo secolo in fondo hanno caratterizzato in negativo questo secolo che ha prodotto
Nelle sue numerosissime tragedie
Di Chirivì mi Olocausto i guerre civili
Violenze e sopraffazioni e quant'altro che ha prodotto centinaia di milioni di morti ebbene piuttosto che continuare con l'ottusa
Politica dello struzzo quindi almeno dello struzzo nel primo momento salvo poi occuparsene nel modo più
Sbagliato o forse se non sbagliato perlomeno inutile meno utile che quello come dice e come abbiamo speso anche qui ripetuto la nostra commissaria europea e Mogol Emma Bonino
Il portare i cerotti ma portare cerotti
Sì forse può servire da un punto di vista umanitario ma in realtà non serve a nulla per impedire che
Quei drammi possano perpetrarsi possano continuare a realizzarsi e allora piuttosto che
Portare i cerotti nei luoghi in cui qualcuno
Di viola i diritti umani in cui qualcuno si macchia di crimini tremendi di crimini contro l'umanità acconto le persone crimini di guerra
Stupri genocidi olocausto e quant'altro
Ebbene
Piuttosto che portare appunto i cerotti noi preferiamo e siamo appunto alimentando
Questo sogno di veder nasce il Tribunale penale internazionale
Nel preferiamo avere se non la certezza ma perlomeno la sicurezza che i colpevoli di tali crimini saranno dovunque e comunque perseguiti
Saranno in qualche modo assicurati alla giustizia dovranno in qualche modo rispondere
Dei loro crimini rispondere delle loro azioni e dovranno risponderne appunto a un Tribunale internazionale quindi a un organismo super partes in quanto tale un organismo non interno quindi AA
Giochi a meccanismi
Di potere
Non interno a sistemi ma un meccanismo appunto Esterno a tutto ciò quindi
In grado di giudicare serenamente in grado di applicare quei diritti fondamentali che
Sono alla base poi della sua nascita e quindi
La certezza che
Non ci possano essere in futuro nuovi Hitler nuovi può può
Nuovi dittatori nuovi Milosevic
Nuovi malizie
La lista potrebbe continuare all'infinito nuovi personaggi che con le loro infamie con i loro omicidi con il loro con le loro violenze
Con i loro massacri hanno caratterizzato in negativo
Questo non so secolo quindi
La speranza che magari sin da oggi con
La fumata bianca che determini la nascita di questo tribunale internazionale
Chi sia però il tribunale internazionale
Vero quello che noi chiediamo e non uno qualsiasi la speranza che da oggi
Una certezza
Possa esserci quella che perlomeno
Alcuni crimini vengano perseguiti e quindi cercare chi si evitino in futuro ebbene questa ce l'abbiamo speriamo di essere
I primi a poter applaudire la nascita di questo organismo e quindi e stiamo qui
Nell'altezza di poter festeggiare
La nascita del Tribunale penale internazionale
Siamo qui speriamo che la presenza
Così come
Nel
Nelle prime ore di questa manifestazione gli diceva e poi già anche questa notte
è stata di lei particolarmente significativa è stata particolarmente abbondante la presenza di personalità di delegati terzi che continuavano in questa lotta estenuante di trattative di lavoro di magari mercato delle vacche il
Continuano o scambio di accuse favori giochi il portata avanti una mozione in cambio di del ritiro di un'altra il l'intero mettere un punto di discussione a fronte delle terne tolto un altro quindi questi giochetti postati
Fatti per affinché nessuno perda una parte di quel potere che lo caratterizza ebbene in questa notte frenetica di lavoro anche all'interno qui dalla FAO
Lavoro che poi e di prezzo alacremente e continuato de di prezzo questa mattina aziendale sette e mezza sin da pochi minuti ebbene
La presenza anche in questa notte è stata la presenza appunto di militanti di delegati stessi che come uscivano dal palazzo passavano qui al tavolo si fermavano
Chiedevano informazioni metteva hanno il loro contributo per
Questa battaglia per questa battaglia di legalità di libertà di affermazione del diritto e quindi la presenza di tante personalità di tante anche persone comuni militanti
Del movimento radicale del dell'associazione Non c'è pace senza giustizia ebbene quella pazienza che ribadiamo è stata significativa in un
Tutta la nottata che speriamo che il sindaco da queste ore Contini ritorni a crescere continui ad essere altrettanto significativa e posta sempre di più
Nella giornata
Aumentare per arrivare magari davvero
Tutti assieme
Stasera stanotte adesso
Cercheremo vedremo di capire quando ciò accada la ma quando fosse non importa se fosse anche domani mattina
Non non è un problema e un qualcosa di troppo importante di troppo grosso di troppo bello
Questo tribunale penato nazionale che
Crediamo davvero tizia importante
Esserci che sia importante poter essere tra i primi a festeggiarlo né la nascita che sia importante magari davvero
Esattamente come accaduto con
La bellissima
Fiaccolata di martedì scorso
La fiaccolata di sensibilizzazione di
Pressione politica in qualche modo sul sui lavori di questa commissione fiaccolata che attraversando la via Sacra
E giunta qui ha finito diciamo la sua corsa proprio qui
Questo piazza di Porta Capena dava
Data effettuata al
Presidente della conferenza Giovanni intonso
A a rappresentare simbolicamente la volontà di migliaia di appunto cittadini di veder nascere questo tribunale internazionale penale permanente la volontà di tanti di noi di poter concretamente realizzare
Un uno strumento utilissimo per l'umanità uno strumento
Possa impedire tanti di quei drammi che hanno continuato a perpetrarsi in questo secolo e che hanno prodotto appunto centinaia di milioni di morti
E allora in quest'ottica è auspicabile
Che davvero o anche gli ascoltatori della radio radicale
Si rendano conto di importanza di essersi dell'importanza come diceva come ha spesso detto in questi giorni Staffan De Mistura
Responsabile dell'ONU per
La Conferenza uno dei tanti
Personaggi che hanno dato in questo periodo in questi momenti ma da anni di dei veramente
Un contributo sostanziale fondamentale
Per la nascita di questo tribunale come già avvenuto Staffan De Mistura dare
Proprio il segno del voler circondare Equizi delegati del voler circondare queste persone
Che rappresentano poi di fatto tutti gli Stati del mondo rappresentano i governi del mondo quindi rappresentano tutti noi volerli circondare di attenzione voler far sentire il loro la nostra presenza la nostra volontà di seguire queste vicende appunto di occuparci di queste vicende perché ci interessa la nascita del Tribunale penale internazionale perché vogliamo continuare ad alimentare e a veder possibilmente realizzato questo sogno e allora l'importanza magari un giorno di poter anche dire
Esattamente come per la splendida fiaccolate di martedì
Io c'ero io ho assistito o indiretta
O magari ha avuto la possibilità immediata sono stato tra i primi al mondo a poter passeggiare la nascita di questo organismo di cui forse non tutti si vendono appieno conto dell'importanza che riversa della
Spaventò sta Potenza che può o
Avere che può esercitare a garanzia dei diritti umani a garanzia di del del rispetto della legalità per tutti noi due in tutti i pezzi del mondo
E quindi con la speranza che davvero ci si renda conto che questa occasione è un'occasione importante di lei è un'occasione unica
Sarebbe davvero delittuoso
Disperdere del patrimonio di impegno di lotte
Quel ora mai quel mese
Quindi distruzioni che stanno avvenendo più all'intorno dalla FAO qui
A Roma
Dentro la FAO da ora o mai più di un mese delegati
Sarebbe davvero appunto diciamo delittuoso disperdere tutto ciò e quindi
Per l'umanità per tutti noi
Se non dovesse nascere il tribunale come noi
Auspichiamo come noi ci auguriamo sarebbe l'ennesima occasione sprecata sarebbe l'ennesimo un buco nell'acqua sarebbe per tutti noi l'ennesima
In qualche modo presa in giro
Il
Tentativo fallito per l'ennesima volta di veder approdare qualcosa di buono
Alla
Ai lidi del della giustizia e del rispetto dei diritti della libertà dell'individuo e quindi
Noi gli stiamo qui in una tanti Dinoi
Lo sono ancora e da parecchi giorni
Alcuni come chi vi parla lo sono stati in digiuno di dialogo in un speranzosa appesa
Siamo qui quando informalmente
Mancano sedici ore
Tre minuti e poco più alla fine
Di questa giornata quando appunto siamo
A
Sedici ore dalla potenziale nascita di questo meccanismo di questo segmento di giustizia insomma nazionale che il tribunato nazionale permanente e quindi a poche ore da quello che speriamo possa essere un evento storico e non la mancata realizzazione dell'evento storico noi siamo
Presenti e speriamo di essere in misura sempre più umana sempre più maggiore sempre più elevata sempre maggiore
In questa piazza di Porta Capena qui davanti alla FAO
Speriamo di crescere di numero a rappresentare un interesse sempre maggiore verso questo tribunale verso la sua nascita
E a a proposito della nascita di un tribunale vero evidente che non giova non è
In qualche modo bello sapere che
Paesi di Tux utilizzata tradizione democratica paesi che hanno sempre combattuto per l'affermazione delle libertà individuali del diritto
Paesi chi in fondo hanno rappresentato davvero la speranza di libertà per tutti quanti come gli Stati Uniti d'America
Assumano poi gli in questi in tanti frangenti
Si trovano di fatto allineati
A Paesi in cui diritti civili non esistono o vengono perennemente calpestati in Paesi in cui
Davvero non non è pensabile poter esprimere un'opinione diversa da quella del regime imperante che pensi stesse e allora
Davvero
Non piacevole vedere
Gli Stati Uniti d'America affianco di Cuba a fianco della Libia di Gheddafi sostenere posizioni assolutamente illiberali assolutamente inaccettabili posizioni tesse a far nascere un tribunale non vero un tribunale
Di fatto non nel pieno delle sue potenzialità di fatto un tribunale già mutilato in partenza
E quindi
La speranza che magari superando interessi di parte interessi
Personali le famose la ragion di Stato che spesso hanno caratterizzato negativamente le varie fasi della storia di questo secolo oltre che di tutto il cammino dell'umanità
Bene prevalga alla fine in qualche modo la ragione
Non non ci si fermi di fronte a queste meschinità e si arrivi superando appunto queste stesse meschinità
A
Realizzare un qualcosa di concreto a realizzare un
Qualcosa di davvero utile ed efficace per l'umanità intera quindi
Anche questo
Speriamo che si realizzi speriamo che possa essere oggi la giornata
Finale di primitiva come già per esempio ieri è uscito il documento
Abbia avuto il piacere di averlo in qualche modo in anteprima
Lui durante la nottata il documento con cui si sancisce che il tribunale penale internazionale permanente in via di
Attuazione esclude
Dal suo statuto esclude categoricamente e tassativamente
La pena di morte quindi già un primo importante risultato
Si è raggiunto il fatto che
Il tribunale sesso dica anche di fronte alla peggior crimine al più efferato di Iezzi anche di fronte
Alla
Peggior criminale
Si rifiuta la regola ignobile del della pena di morte quindi si persegue sì el criminale si persegue si colui che si è macchiato
Veri crimini di guerra di crimini contro l'umanità di crimini orrendi ma salvaguardando il
Il suo diritto
Assoluto inalienabile alla vita
Di fatto non realizzando quella vendetta distacco non realizzando
Quella delitto a sangue freddo
Che la pena di morte quindi un pazzo già importante
In qualche modo si è realizzato e di verso già
Siamo abbastanza soddisfatti del fatto appunto che il tribunale penale internazionale permanente in via di attuazione che sta per nascere rifiuta categoricamente nel suo statuto l'applicazione
Della pena di morte anche a fronte del più efferato crimine anche a fronte del più efferato delitto anche a fronte della peggiore disattenzione della peggiore offesa dei diritti umani dei diritti della persona quindi indubbiamente un segnale di civiltà un segnale di affermazione di rispetto del diritto individuale
Un segnale molto positivo
Che non fa che ovviamente farci piacere
Non
Non fa che darci forza e speranza che altri risultati positivi possono realizzarsi e quindi si può forse essere a alla nascita di un tribunale penale internazionale vero
Reale equo efficace indipendente
In grado
Chiedo scusa in grado di agire nel pieno delle sue possibilità e non perché non sarebbe
Un successo anzi pensato opposto
E quello
Che non ci auspichiamo davvero e non la nascita di un tribunale purché sia un tribunale purché formalmente sia chiamato tale ma magari svuotato di tutte le sue
Effettive potenzialità svuotato della suo pezzo svuotato della sua capacità vera di agire
E di garantire quei diritti quei principi per cui
Sì chiesta
Danni la nascita e per cui da più di un mese
Centinaia di persone delegati di tutti i governi del mondo rappresentanti vizi vezzi Paesi dell'ONU sono qui riuniti alla FAO a decidere a
Cercare di tirar fuori quello Statuto
Quella quell'atto ufficiale formale di nascita del tribunale stesso
Che noi saluteremo controvoglia soltanto se sarà l'atto formale l'atto ufficiale di nasce dal tribunale come non lo vogliamo come noi lo intendiamo e allora la speranza che ciò si realizzi e quella che noi stiamo seguendo con questa nostra azione non violenta con questa nostra presenza qui in un Roma davanti alla FAO
Con questo nostro digiuno di dialogo che ripeto tanti di noi stanno portando avanti da parecchi giorni
Ebbene continuiamo ad esserci continuiamo a far sentire
La nostra
Presenza continuiamo a sperare che oggi Pozzessere per tutti noi che siamo qui perché ci crediamo perché ce ne stiamo occupando perché abbiamo coltivato vogliamo coltivare questo sogno ma anche per coloro che non sanno per coloro che non si rendono conto per coloro che pensa no di doversi disinteressare
Di tutto non sapendo che se non ci interessiamo noi
Della politica e la politica di interessarsi di noi
E quindi a quel punto semplicemente una questione di essere parte attiva o passiva degli eventi della storia e quindi è semplicemente il
Veder realizzato un principio attivo che quello di essere parte attiva dei processi storici piuttosto che subire passivamente il tutto ebbene
Ripetiamo un giorno storico non solo per noi che
Facciamo queste battaglie non solo per noi che in questi valori crediamo ma per tutta l'umanità per l'umanità intera anche per coloro che non si rendono conto
Dell'importanza di queste di queste cose di questi organismi anche per coloro che non si vendono
Conto perché pensano erroneamente di poterne fare a meno del fatto che garantire a tutti gli uomini trattamenti equi giusti garantire impedire che qualcuno opposta
Agire prevaricare
Chiunque altro e quindi la certezza che chi un uomo che ne prevarica Tree un uomo che ne massacra altri un uomo che agisce contro altri uomini sicuramente verrà
Perseguito e punito ebbene noi crediamo che se ciò davvero si realizzasse ma si realizzasse appunto sul serio e non in maniera formale
E non sostanziale
Se a ciò si realizzasse davvero sarebbe sicuramente una giornata storica per l'umanità sarebbe un altro passettino o magari qualcosa di più magari un bel passo avanti nella
Nel rispetto dei diritti umani nell'affermazione dei diritti umani delle libertà individuali sarebbe un bel passo avanti quel percorso travagliato che
La storia umana a perennemente vive perennemente ha sempre vissuto e quindi
In fondo da chi è nato l'uomo
Si è sempre trattato di fare dei piccoli passi in avanti di ottenere sempre quella qualcosa in più di girare
Magari faticosamente ci mancherebbe altro perché
Non è
Quasi che quale ciò però girare faticosamente la vita è sempre nel lato positivo delle cose sempre
Un
Mezzo giro un giro un quarto di giro quello che sia ma nel verso giusto nella direzione della libertà del rispetto del diritto dell'affermazione del diritto del rispetto dell'uomo un
Procedere sempre in questa direzione e quindi e per questo motivo che
Noi siamo qui siamo in attesa di poter festeggiare
La nascita del tribunale penale internazionale permanente
Per i crimini di guerra e crimini contro l'umanità per quei crimini che hanno caratterizzato questo fosse sono ebbene in questo momento all'interno alla FAO e da poco di purezza la discussione quell'espulsione che era stata
Sempre a causa di quei giochetti di quelle volontà
Di procrastinare i tempi
Per
Non
Far perdere potere ai vari issati per renderli in qualche modo importanti per
Continuare a mantenere inalterato il loro penso
Anche quindi se si stati a cui
Non importa poi nulla che magari già sappiamo che non firmeranno questa dichiarazione qui gli stati che dei diritti umani
Vero della libertà individuale
Non importa praticamente nulla ebbene noi
Speriamo
Che comunque anche perché sarebbe comunque molto importante
Nasca
Questo tribunale internazionale vero
A cui non è importante
Chiede rischiano tutti
Non è importante la ricerca del consenso unanime
Non è è forse può anche perché già avvenuto in passato
Può anche non essere importante la pazienza in fondo può del più importante ripresi dell'unica forza grande potenza mondiale di massa sullo scacchiere che sono gli Stati Uniti d'America
Ma
Se
A causa della presenza o per accondiscendere la volontà attuato almeno quella che appare il fino a questo momento agli Stati Uniti d'America deve nascere un tribunale monco
Sarebbe auspicabile la nascita di un tribunale vero magari senza gli Stati Uniti magari un tribunale a cui questi stessi Stati Uniti potranno aderire successivamente
Come
Ricorderete il trattato sulle mine anti uomo che non fu in un primo tempo
Firmato accettato agli Stati Uniti
Poi a seguito dell'impegno di tutti gli altri Paesi del mondo magari anche per evitare isolamento internazionale gli Stati Uniti hanno dovuto fare marcia indietro e quindi alla fine accettarlo ratificarlo
E quindi di fatto hanno preso atto dell'importanza di quel trattato analogamente noi
Speriamo che accada
Ciò anche per il tribunale penale internazionale
Speriamo ci auguriamo che nasca
Un vero tribunale ci auguriamo che possa essere realizzato un povero Tribunale Penale Internazionale permanente
Se poi qualcuno oggi non se la sente di aderire appena questo tribunale nulla vieta che nei prossimi mesi anni possa definirsi e comunque è auspicabile che se deve nascere deve nascere un tribunale vero non un
Tribunale finto che di tribunale abbia solo il nome e allora questa augurio che
Noi
Ci facciamo ci facciamo per noi pezzi e per tutti quanti perché ripeto il diritto non è sono sul diritto la libertà individuale
Il rispetto di questi valori e di tutti
Non è solo dei
Militanti
Che stanno qui in questo momento
Chiedo scusa non è solo di coloro che si stanno in questo momento interessando a questa
Grande
Farse nascita del tribunale internazionale
Ma l'interesse e di tutti dell'umanità intera e allora
Noi
Continuiamo fare qui esasperare che
Questo sogno
Si realizzi si realizzi
Già oggi stesso
Al più magari con qualche ora di ritardo non so nella giornata di domani ma si realizzi per questo motivo per
Anche magari far sì che ciò si realizzi che siamo qui che continueremo a starci fino alla fine
Della conferenza continueremo con la nostra presenza e con il nostro digiuno di dialogo a dare forza
Ai delegati attraverso i loro ai governi qui presenti
Alla FAO
Continueremo a ad ospiti alti
Ad auspicare che
Il tribunale possa nascere
E allora quando
Formalmente mancano quindici ore e quaranta minuti circa allo scadere di questa giornata
Un
Un momento importante come abbiamo già detto
Per l'umanità intera
Un momento
Che
Noi speriamo
Essere
Storico davvero storico
Perché se si realizzasse
Il
Tribunale
E sicuramente un'occasione storica e allora proprio
In attesta di questo momento storico noi conteniamo qui a detta del presenti
Continuiamo a garantire
La
La nostra appoggio
La nostra volontà
Di veder realizzato quel sogno per cui
Tanto
E tanti di noi in particolare
Marco Pannella che è stato credo uno dei primi
A
Ad occuparsi a porre sul tappeto
Questi problemi
E quindi insieme a lui Emma Bonino il commissario europeo che anche lei da anni ha continuato a a battersi anche nella sua veste di attuale commissario europeo per l'affermazione dei diritti umani delle libertà individuali ebbene
Tanti di noi in particolare questi personaggi e poi senza far torto a nessuno anche tutti gli altri personaggi che hanno dato maggiormente corpo
Penso a ma Lino Busà Chien segretario di Non c'è pace senza giustizia Sergio Stanzani presidente di non c'è pace senza giustizia
E a tanti altri tanti personaggi e colgo l'impegno quotidiano con
La loro presenza con la loro voglia di realizzare questo disegno hanno dato forza e stanno dando forza alla creazione di questo tribunale ebbene
Questi
Tutti
Con loro tutti questi personaggi di cui abbiamo parlato che hanno
Colori impegno per mezzo che si arrivasse come speriamo alla giornata di oggi alla fumata bianca che sancisca la nascita del tribunale peraltro nazionale ebbene
Il riconoscimento
Più profondo
Il riconoscimento davvero massimo per un qualcosa di cui l'umanità non potrà che essere grata a tutti coloro che si sono battuti per
La nascita di questo tribunale per la nascita di questo Primo sedimento di giurisdizione internazionale che vuole avere la pretesa di impedire in futuro ciò che troppo spesso è accaduto in passato e allora
L'augurio a tutti gli ascoltatori della radio è quello di
Magari i nostri soprattutto amici di Roma ovviamente quello magari nella giornata di oggi in questa giornata che ci auguriamo essere storica di venire qui davanti alla FAO
E non per viale Aventino piazza di Porta Capena
Farsi vivi
Dimostrare di esserci dare la loro presenza per
Falsi che questo sogno del tribunale internazionale possa realizzarsi
Con prezzo ospizio
Cedo nuovamente la parola Mariano Giustino
Speriamo che quella giornata bellissima anche Jafar nascendo sia ancora più bella radiosa a causa della nascita del
Tribunale penale internazionale un saluto dal lato Bertucci magari ci sentiremmo nelle prossime ore
Grazie Orlando
Non finiamo questa maratona oratoria come vedete senza un minuto di interruzione continuiamo a dialogare con di coloro che sono riuniti qui alla FAO che parteciperà alla conferenza istitutiva del tribunale penale internazionale
Sono le venti e venticinque le otto e venticinque minuti ormai ci avviciniamo alla nonna ora di maratone oratorie di Bad via
Questa veglia che iniziata alle diciotto e zero sei di ieri sedici luglio sono le ultime ore lo ricordo le ultimissime ore
Di lavoro della conferenza istitutiva
Per il Tribunale penale internazionale e noi siamo qui appunto lo ripetiamo per guardare negli occhi di interlocutori nostri interlocutori
Che
Hanno in questo momento la facoltà il potere di decidere
Di varare un documento che dia vita
Alla istituzione del Tribunale penale internazionale
Guardarli negli occhi ad essere a dialogare colore a essere fisicamente presenti qui con la nostra parola col nostro corpo
Per in segno di fiducia
E di speranza
Dare sostegno e forza
A un po'della nostra forza un po'della nostra Energia
A loro che
Dovranno appunto
Dovranno uscire
Dal palazzo della FAO
E dovranno annunciare al mondo intero
Se
L'umanità
Da oggi da domani mattina al massimo
Può contare nessuna istituzione internazionale autonoma indipendente
Che come il Tribunale penale internazionale permanente che giudichi i crimini contro l'umanità e crimini di genocidio e i crimini di quello noi intendiamo appunto parlare e stiamo parlando alle loro coscienze
Lista stiamo richiamando loro alla responsabilità di immani
Che hanno dinanzi
Ah sì
Quella di determinare
Quella di determinare
E di realizzare la nascita di questa istituzione
Rivoluzionaria
Che
Crediamo veramente che segnerà
Sarà l'evento
Uno degli eventi più importanti ma l'evento è sicuramente più significativo è più importante
Il nuovo millennio per l'inizio del nuovo millennio
Si tratta quindi di un appuntamento con la storia Pasquale
Non ci si potrà sottrarre
Se non col tradimento
Delle aspettative più nobili che la coscienza democratica del mondo ragionevolmente positiva con la speranza
Che una superiore
Sopra ordinata e sovrannazionale Civita di diritto si affermi e si sostanzi istituzioni adeguate
E chi ostacolerà
Io ostacolerà tali aspettativa e aspettativa dunque di diritto aspettativa di libertà
Di una superiore civiltà democratica si accollerà indubbiamente di una responsabilità tremenda di fronte alla storia di fronte all'umanità intera
E noi invece desideriamo essere parte attiva parte responsabile di questo grandissimo progetto e non vogliamo certo eludere questo appuntamento decisivo con la storia e quindi siamo qui a lottare
Perché questa è una lotta che stiamo conducendo non è un comizio
è un'azione non violenta e appunto una maratona oratoria che noi associamo alla digiuno di dialogo che oltre settecentoventi cittadini
Stanno portando avanti da dieci giorni dalla mezzanotte della sette Luca
Questa una lotta che stiamo conducendo
Per la costruzione di questo tribunale
Che sia appunto l'inizio di un processo col quale di umanità sì da uno strumento per prevenire sanzionare i crimini che in qualunque parte del mondo offendano distruggano vita e diritti dei suoi
E allora
E allora un invito quanti ci ascolta
Venite qui
Davanti al palazzo della FAO
Venite qui ad animare questo luogo
Luogo così importante in questo momento
Questa appunto
Vuole essere un
Un presidio
Mentre il figlio Fini
In cui praticamente abbiamo anche ospitato
I delegati
I la conferenza istitutiva
Che hanno ritenuto di intervenire
Abbiamo anche ospitato
La preside legati della ONG della in giro e allora questo luogo che in queste ore sta divenendo luogo di esercizio
Di creazione di libertà dichiarazione di diritto sta diventando un luogo e vuole essere un luogo di civiltà
Luogo di prefigurazione viva di quello spazio transazionale di libertà e di diritto
Che vogliamo edificare vogliamo edificare in tanti
Con assieme a coloro evidentemente
Che stanno lavorando dal quindici giugno all'interno del palazzo della
E allora è iniziata questa veglia diceva
E anche
In queste ore del mattino
Stiamo continuando a mediare perché sia continuiamo ad essere vigili su coloro che sono impegnati che stanno lavorando anche in queste ore vogliamo essere vigili
Perché la quest'alba non è finita ma continua e vuole essere una al bar di trasformazione del diritto di trasformazione della civiltà di tutto il mondo siamo consapevoli del fatto che ci troviamo di fronte davanti a una svolta una svolta di importanza storica davanti ad un evento senza precedenti è per tutto questo che stiamo in lotta ci impegnamo al massimo delle nostre forze delle nostre energie
Dice Nando anche quindi liberando un posto è la nostra forza della nostre energie
Per offrirle a ciascun delegato che in questo momento in queste ultime ore deve essere impegnato per impegnato per decidere
Per decidere affermare appunto
Questo primo segmento di diritto e di giustizia internazionale i partecipanti alla Conferenza istitutiva del tribunale rappresentante rappresentano il mondo intero ciascun cittadino del mondo intero
E il movimento non violento dei di giocatori per il tribunale può e deve essere un segnale forte
Un segnale importante un segnale che non tanto è perso
Che tutto può mutare nel
Verso della
Della giustizia della legalità e del diritto per le popolazioni che in questo momento continuano a soffrire io orrori delle guerre gli orrori dei genocidi gli orrori dei crimini contro l'umanità
è questo
Che si vuole affermare questo segnale forte
Incarnato dalla speranza rappresentata da coloro che notte e giorno hanno lottato e continuano a lottare in questi anni e in queste ultime ore
Allora
Che ci sia questa fumata bianca oggi
E domani che ci sia questo annuncio importante al mondo intero
Ci sia appunto la Corte internazionale permanente qua indipendente autonomo
E
Beh questo che si vuole affermare si vuole affermare il diritto legalità rispetto del diritto e della legalità
Dove lì dove non c'è il rispetto del diritto ed allievi della legalità lì dove viene calpestato il diritto e la legalità e lì
Che essi o organizzano essi
E si costruiscono le premesse
E Idee per i crimini si costruiscono si garantiscono i genocidi i crimini di guerra se non c'è appunto ieri il rispetto del diritto della legalità e quindi se non c'è una istituzione internazionale autonoma indipendente
Che sia appunto che garantista appunto
Che assicuri a al alla giustizia di colpevoli responsabili dei genocidi di responsabili dei
Di quelle
Di quelle orrende azioni che sono sotto gli occhi di tutti con continua a verificarsi
In particolare nei Paesi
Dell'Africa
Come nello Zaire
Come nell'anno Guinea Bissau
E allora mentre vi parliamo
Mentre vi parlo qui dalla palco allestito davanti al palazzo della FAO
Mancano l'orologio che dietro di me cinica che mancano quindici ore e ventisette minuti e zero quattro secondi quindici ore ventisette minuti e zero quattro secondi
Da quello che potrebbe essere
Un annuncio importante un annuncio che tutti
Ci aspettiamo che tutti desideriamo raggiunge i pesci raggiunge i pesci qui in via del Circo Massimo proprio davanti al palazzo della FAO tra via dei Forni via
Dalle Terme di Caracalla
E il Circo Massimo
All'inizio proprio del viale
Il palazzo ve la farò
Noterete un grande striscione con la scritta International Clini Rappan Nehru
Jas
Sì
Sì
Chi ci sia questo questa istituzione internazionale lo sapremo tra poco ma intanto utilizziamo proficuamente queste ore questi minuti
Che ci mancano che ci restano per conquistare ancora
La possibilità
Ah sì di a vere
Di avere questa istituzione internazionale io vedo che è qui davanti a mia luogo al mio fianco Paolo Pietro Santi
E
E adesso interverrà che prenderà la parola al mio posto certe minimo qui ancora sul palco ma poi ci saranno gli interventi di Olga c'è Cukurova Marina si corre nelle prossime ore ci saranno interventi
Di altre aveva delegati dell'anno in cinque
Ci saranno interventi di parlamentari gli spalti esponenti del partito radicale di non c'è pace senza giustizia
E allora la maratona oratorio e continue e vi daremo nel corso della giornata
Di queste ore ai così importanti anche il monitoraggio vi faremo anche il monitoraggio di quello che accade dentro di aggiorneremo quinti costantemente sullo stato dei lavori sullo stato dell'attività infervora all'interno del palazzo della FAO
Speriamo di darvi buone notizie e intanto do la parola Paolo Pietro San
Buongiorno buongiorno buongiorno anche se un un ora mattutina quale Cuesta per chi sta dando vita e siamo in tanti pub forse inaspettatamente in tanti qui
Questa non è affatto uno ora del del primo mattino un'ora del mattino
Già che stiamo dando vita a questa iniziativa senza soluzione di continuità dalle diciotto di ieri senza interruzione in questa maratona oratoria che ecco come un digiuno ecco così così come in settecento vero di più sicuramente nel frattempo
Stiamo partecipando al questo a questo digiuno noi diciamo digiuno di dialogo ma il digiuno è sempre e comunque di dialogo se un digiuno inquadrato in una strategia è un digiuno che fa parte di una strategia non violenta
Così come quindi stiamo dando corpo alla a questa azione non violenta di dialogo cambiami Diana che il il digiuno in ben oltre settecento persone in tanti Paesi del mondo allo stesso modo e un po'con lo stesso Obama il meccanismo se mi passate questa parola
Stiamo dando vita alla maratona oratoria questa presenza questa veglia
Che veglia anche di giorno giacché stiamo appunto lo ripeteva Mariano stiamo attenti stiamo vegliando siamo qui per per far vedere
Che ci sono persone sono tante
Tante sicuramente possiamo dire decine o centinaia di milioni nel mondo
A cui
Quel che accade qui alla Conferenza diplomatica interessa che sanno che quel che avviene qui riguarda loro riguarda i loro oggi riguarda il loro domani riguarda i loro figli riguarda ma la loro comunque stessa vita
Questo è
Questa è la ragione per cui siamo qui con speranza e con fiducia lo abbiamo scritto lo abbiamo detto lo stiamo dicendo abbiamo massima speranza massima fiducia anche
In quel che
Coloro che come noi restano qui impegnati
Ad operare all'interno del Palazzo per la creazione della corte penale del Tribunale penale internazionale
Stiamo in qualche modo lavorando insieme anzi sicuramente stiamo dando loro un po'della nostra forza un po'del nostro sicuramente molto del nostro tempo un po'delle nostre energie con molte delle nostre energie attraverso il digiuno e attraverso il nostro essere qui in rappresentanza di tanti così tanti rappresentato non solo ideale
Un potere non sinergia che meglio meglio nel loro coscienza le loro intelligenze possano possono esser d'Este
Possono essere pronti
Io credo che in questi minuti radio radicale la rete nazionale di radio radicale
Si collegherà per qualche istante qui e quindi io credo che sia utile
Ricordare una cosa ricordare il fatto che
Non si fa nulla senza
Quel che si a anche un po'delle proprie risorse umane
Proprie risorse finanziarie permetterle il a disposizione per metterle Mutual mente insieme a quelle degli altri
Anche il denaro anche il poco denaro di cui poi noi
In grandissima parte disponiamo e niente di più che di poco denaro ma ecco abbiamo
Necessità di questo e per questo che ripetiamo ancora una volta questo numero di telefono zero sei
Sei otto nove sette nove uno zero sei ripeto zero sei sei otto nove sette nove uno e numero di telefono del
E Cookers
Nella sede di Roma del Partito Radicale di questo tram spartito transnazionale che il partito radicale a che coloro che ci ascoltano possono dare
Possano dare
Un po'del loro denaro un po'delle loro risorse finanziarie perché il partito radicale senza il quale questo non sarebbe avvenuto
Senza il quale questo non sarebbe avvenuto senza il quale sicuramente senza Emma Bonino e senza il partito radicale non vi sarebbe questa conferenza diplomatica adesso Marco
Mi segnalava che è passato il Telegatto uno dei diplomatici Statunitensi impegnati qui alla conferenza il delegato Scheffer
Al quale io credo beh dobbiamo all'unica tutta la delegazione americana dobbiamo un sorriso di amicizia probabilmente particolare perché perché per il delegato Nostromo amico sicuramente Scheffer
Ieri è ha voluto esser qui su questo palco partecipare a questa maratona oratoria e lo ha fatto con con brevità americana
Lo dico in positivo
E lo ha fatto raccontandoci quel che appunto a ieri all'ora in cui al momento in cui egli ha parlato poteva dirsi poteva raccontare anzi la situazione è in progress poi ieri sera molto tardi
Abbiamo sentito qua i nostri compagni che sono in particolare impegnate all'interno del Palazzo
Marco Perduca
Ma poiché Cappato e Gianfranco Dell'Alba eccetera
E gli altri
La la la situazione in progress la situazione è in fase ancora molto calda oggi sarà sicuramente una giornata molto molto calda io credo spero che Cogliate questo aggettivo calda nella sua accezione migliore calda di intensità di volontà speriamo che sia così siamo qui perché sia così piuttosto che come designazione rappresentazione definizione di momenti di tensione no e calda per volontà e calda perché
Le intelligenze dei cuori delle persone che qui dentro i diplomatici e quinto sono lavorando
Sono sono
Impegnati
Questo calore che sicuramente deriva esse non deriva stiamo qui noi per aiutarli deriva dalla consapevolezza dell'importanza epocale
Cruciale storica massicci davvero sono aggettivi non impropri niente affatto improprio credo lo sappiamo ormai tutti
Si tratta di questo
Si sta giocando non ha questo anche una parola sbagliata si sta conducendo
Una una cosa
Una cosa epocale ma cosa che designerà se ce la faremo designerà un momento di passaggio fondamentale non è un'esagerazione nella storia della vicenda umana che altre parole
Potrebbero usarsi già che di questo si tratta io la salutiamo il buon giorno anche con buoni Cavenaghi Stay
Al nostro amico mister Schepp
Con la speranza che anche Halloween e ai suoi colleghi della delegazione americana così come a coloro ai suoi colleghi diplomatici delle delegazioni di tutti i Paesi a che questo nostro sforzo questo nostro impegno questo nostro digiuno queste nostre iniziative questi tanti anni di azione di battaglia tanti anni tanti anni servano siano utili
Abbiamo io credo anche da registrare
Per farcene vanto no per prenderne atto però si una grande prova una grande prova di integrità e di durata
La misura delle cose spesso la la loro durata
Ho sempre se parliamo di questo dobbiamo registrare la grande capacità che ciascuno e tutti noi radicali abbiamo stiamo avendo abbiamo avuto di durata in nella conferma di questo nostro impegno di questa nostra priorità delle priorità che abbiamo fissato a noi stessi
La creazione del Tribunale penale internazionale permanente che non è affatto avulsa d'arresto
Questa priorità non è soltanto complementare ma è consustanziale alle altre priorità
Del che il tram spartito transnazionale che siamo che il partito radicale ha fissato a se stessi
A partire dalla lotta per l'abolizione della pena di morte attraverso il passaggio istituzionale giuridico anche questo della dichiarazione di una moratoria universale delle esecuzioni
E ancora l'affermazione
Della necessità di legalizzare le droghe di
Convertire alla legge alla legalità quanto di peggio invece viene
Nel mercato di questa morte di questa sostanza che son mortali proprio perché
Inadeguatezza della politica
E della legge delle istituzioni su questo e pro certo interessi
Troppo forti oche ancora
Rischiano di estro riescono ad essere troppo forte e quindi la lotta
Per la libertà del Tibet e per la democrazia in Cina anche lì in questione di legalità e di democrazia sempre questione di legalità legalità in primo luogo e quindi democrazia cosa democrazia senza legalità niente parola
Può parola che ha un senso magari suggestivo soltanto se se ne nutre
Etimologicamente il significato ma nulla di più
Democrazia senza legalità e ben poco
Forse un sogno ma un sogno da sognatore e quindi la battaglia per l'affermazione di una lingua ponte internazionale una lingua franca
Ebbene
Noi stiamo qui conducendo io credo non ridono lo ricorderemo mai abbastanza noi stessi
Siamo qui con conducendo non un comizio
E credo lo abbiano ben compreso
I nostri amici
Delegati di tutti i Paesi qui alla Conferenza delle Nazioni Unite noi siamo qui non per condurre un comizio questo non è un comizio l'abbiamo abbiamo chiamato questa azione maratona oratoria non l'abbiamo inventata appunto noi ma provo credono no proprio noi
Come tecnica come tecnologia di azione politica non violenta abbiamo inventato anche questa maratona oratoria che appunto non è un comizio
Così come il digiuno non è semplicemente una astensione dal cibo
è un'azione un'iniziativa una campagna una forma della campagna di campagna non violenta
Che che consiste nel ecco nello stare davanti del guardare negli occhi nel guardare negli occhi coloro
Ai quali ci rivolgiamo
Con i quali intendiamo aprire un dialogo
Con i quali intendiamo crescere insieme
Migliorare potremmo dire se non fosse parola certo inadeguata poi per certe le nostre culture
L'hai che
Ma sicuramente ecco cambiare certo
Cambiare
Cambiare costantemente cambierà Nella interazione con gli altri
Noi sappiamo sappiamo con grande sappiamo Paul Martin Luther King sappiamo con Marco Pannella noi sappiamo non perché questo sia scritto nei manuali di non violenza
Simili dritta la tra l'altro
Ma noi sappiamo che per ma sappiamo questo per esperienza nostra per conoscenza che deriva dalla esperienza dall'aver sperimentato questa verità con la b minuscola
Noi sappiamo che in ciascuno Dinoia in ciascuno degli altri
In nuovi me e nell'altro
Vi è sempre e comunque una parte
Che va cercata e che magari spesso o talvolta è difficile anche cercare se e ancor più difficile trovare ma vi è una parte con la quale una parte dell'intelligenza e della coscienza con la quale dialogare parlare interagire
Possibile
Possibile e quando scatta riusciamo a far scattare questa possibilità ecco vi è cambiamento vi è come diceva qualcuno ma per altri versanti
Vi è movimento collettivo a due o a a più persone
Vi è interazione dire sicuramente
Crescita ma cambiamento cambiamento in ciascuno degli interlocutori che si trovano ad essere interlocutori in un confronto anche in un conflitto non violenta in un conflitto fondato
Sulla strategia sulla storia
E sulla verità della non violenza verità verità verità verità con la b minuscola
Gandhi parlava sempre di esperimenti con la verità non ha mai non si è mai stancato Gandhi come non ci stanchiamo noi oggi
Di dire che non facciamo altro non siamo impegnati in altro se no ma nel condurre esperimenti con la verità
Un po'vi è in questo anche in questa locuzione Candiana della sua letteratura anche la sua produzione scritta
Vi è anche una vi è un'apparente contraddizione ma è contraddizione rispetto a banalità consolidate
Verità
Verità diceva Gandhi in sostanza e non esagero credo troppo cari verità non è nulla di assoluto verità e qualcosa che deriva esce dalla sua sperimentazione
Nasce da un processo sperimentale da un processo
Quindi di dialogo di interazione
Esperimenti con la verità
Una locuzione bellissima due termini antitetici la sperimentazione
Quindi empirica e la verità che ha parola a cui viene data un po'da tutte le culture un'accezione statica di assodato incerto di immutabile no riconduciamo esperimenti con la verità la verità è sempre soggettiva ed è sempre così dovrebbe deve essere per noi certo è così tendenzialmente certo con i limiti voi
Di ciascuno che ciascuno di noi ha e pone in questo la verità non è mai assoluta la verità
è qualcosa che a cui si arriva perché poi posta subito esser messa in discussione si arriva attraverso un processo di dialogo di interazione con gli altri
Eccoci qui questo è un grande esperimento con la verità
Noi diciamo ai delegati
Ai che era di cosa è e vetri questo è la definizione il titolo ma la ragione per cui siamo qui
Per cui stiamo di giurando inoltre sette ben oltre settecento persone nel mondo ma è la stessa ragione anche la definizione è il titolo di questa nostra Paolo atomica Milan primo Paolo sono quattro assi
Ecco allora tu avevi dato il dato delle oltre settecento persone in digiuno ecco io Vietti e doveroso adesso dopo
Ormai tredici ore di iniziativa non violenta qui davanti alla FAO aggiornare anche il dato dei di giocatori siamo ormai oltre le settecentocinquanta adesioni si sono sono arrivate anche ieri sera numerose adesione allo sciopero della al digiuno di dialogo con i membri delegati
Riuniti alla FAO
Un invito a continuare a comunicare la propria partecipazione la propria adesione anche in queste ore è possibile farlo
Ancora chiamando alla sei otto nove sette nove uno zero sei per chi ci chiama da fuori Roma
Quindi ripeto sei otto nove sette nove uno zero sei per chi ci chiama da fuori Roma e leggo alcune delle ultime adesioni al digiuno di qui indiretta
Massimiliano Langosco
Un portiere d'albergo laureata in economia e commercio ventott'anni di Roma che digiuna proprio in questa giornata
Ayrault di Giovanni ventidue anni studente di Roma che digiuna per due giorni il diciassette e il diciotto Lucci il Reina ventun'anni di Roma un giorno di digiuno
Ancora Lidia Padellaro quarantatré anni funzionaria di Roma digiuna due giorni
Ancora
Ebbra
E Marta Resnais pesci Bari Marty tali
Una autista di autobus intere Petre
Marta
Eva un mediatrice
Una cantante sono di nuovo ma tutti e due di giurano per un giorno Daniele carsici ventisette anni studentessa universitaria di Roma due giorni di digiuno
Maria Celeste De Martino trentadue anni giornalista un giorno di di giugno Alessandro Lombardi quarantacinque anni giornalista di Roma digiuna il sedici cioè Adige nato ieri e digiuna anche in questa giornata
E poi abbiamo Stefano Palumbo
Che avete ascoltato questa notte da radio dalle frequenze di Radio Radicale intervenire qui alla maratona oratoria Stefano Palumbo ventinove anni dirigente di non c'è pace senza giustizia
Militante radicale un giorno di digiuno
S'continuo qua abbiamo Andrea della verde ventitré anni studente di Arezzo due giorni di digiuno gli azzarda magro quarant'anni operatore sociale di
Rieti un giorno di digiuno Costantina Elena ventiquattro anni studentessa di Roma
Norris Pascal ventinove anni consulente legale
Di
Di New York un giorno diritti
Sì
Lavora con la coalizione delle organizzazioni internazionali non governative grazie Marco per l'informazione e allora nel restituire la parola a Paolo Pietro Santi per ascoltare appunto
Le ragioni le motivazioni per le quali siamo qui ancora qui presente saremo presenti in queste ore quindi vi invito ancora raggiungerci davanti al palazzo della FAO in via del Circo Massimo anche
Per aderire al digiuno sei otto nove sette nove uno zero sei e i prefissi
Sì grazie Mariano ecco hai detto bene abbiamo fatto bene a sottolineare questa adesioni Repetti ieri quando l'ho saputa ho saputo questa notizia sono state estremamente felice che anche Pascal anche Pascal Morris
Abbia voluto abbia deciso di di di unirsi a questa il grande iniziativa distratti Agrama
Che stiamo che stiamo conducendo in ormai grazie Mariano in ormai settecento cinquanta da tanti Paesi del mondo e molti molti molti di noi qui qui dalla adesso qui da davanti la conferenza qui da dentro la Conferenza noi abbiamo ieri notte
Nicolò abbiamo sentito Niccolò un'altra
Bellissima notizia anche se di che risale a qualche giorno prima
Nicolò applicata alla manca
Che è un rappresentante diplomatico della della Bosnia nella fattispecie è uno dei delegati qui diplomati età di Jonathan
Abbia Pascal Norris una autorevole rappresentante di organizzazioni non governative che sono qui accreditate come è noto come partito radicale accreditate presso la Conferenza stiamo in tanti persone diverse molto diverse ma
Vedete
I diplomatici
I diplomatici che stanno di giurando sono diverso
E e i delegati delle organizzazioni non governative che sono dentro il palazzo della FAO sono diversi hanno attaccato sul proprio sul bavero della propria giacca se hanno la giacca o sul proprio vestito su ciò che vestono
Hanno attaccato un un un ma lesivo una una bomba ad Germana patacca su cui c'è scritto ai Hammond fasto sono in digiuno sono in digiuno perché perché vi interessa e perché ho un sogno un sogno
Ci stancheremo mai di di di ripeterlo ma anche se non c'è bisogno
Un sogno che che non ha nulla di astratto che non ha nulla di astratto è un sogno cui diamo corpo diamo vita con il digiuno e con il nostro essere qui che hanno anche questo faticoso difficile e complesso
Ma importante importante quanto il digiuno e bassi e basti ricordare anche le persone le persone impegnate qui dentro che hanno partecipato anche alla nostra maratona oratoria ricordavamo il delegato americano
Scheffer che credo oggi riavremo riavremo qui tra i nostri oratori tra i partecipanti a questa maratona oratoria
E che
Così come il ministro degli esteri del Senegal così come è un intanto di già un bel drappello
Di per voi molti son militare alcuni son militanti radicali un bel drappello di parlamentari italiani da Francesca da Francesca Scopelliti Alfonso Alfonso Pecoraro Scanio a Marco Marco Boato che abbiamo sentito ieri sera tardi e devo dire così come Francesca così come Alfonso ci hanno diciate detto delle bellissime parole anzi meglio chi ha dato una bellissima parola a questa dando corpo stando qui probabilmente poi torneranno altri parlamentari italiani verranno ma
In qualche modo soprattutto questi delegati questi rappresentanti diplomatici che vengono qui a parlare è lo stesso Nicolo ieri sera tardi ha parlato
Ieri sera abbiamo avuto una interazione grazie a Marco Perduca e grazie agli altri
Appunto a questi persone i cui nomi o appena evocato abbiamo avuto ieri sera una una fase io credo molto bella e molto concreta molto concretamente rappresentativa di quello che stiamo facendo
Anzi più che è rappresentativa provo
è quello che stiamo facendo cioè interagire e dialogare
Con quel che avviene dentro con i delegati con le persone dei delegati dei rappresentanti degli Stati e dei governi abbiamo avuto costantemente aggiornamenti notizie
Da dentro
Aggiornamenti su quel che avviene avveniva nella conferenza ieri a partire da quando soprattutto a partire da quando con particolare intensità a partire da quando
Abbiamo cominciato a ricevere quindi immediatamente a riversare quei
A riversare qui a tutti noi e agli ascoltatori di radio radicale due o di radio radicale rete nazionale e i testi i primi testi dei documenti di di di di di di di mediazione i documenti
Proposti redatti e proposti dal dal Piuro
Del
Del Coppi del comitato di insieme che ha lavorato tutta questa notte per per redigere un testo che possa andar bene a tutti
Noi non stona diciamo ha fatto il naso ideologi Istica mente
Come magari qualcuno può fare errando sicuramente
Di fronte alla a quanto di alto ed importante in termini di mediazione
In termini talvolta di compromesso che sta venendo qui dentro no
Il dialogo è comunque incontro e comunque ricerca Q con un comunque sia e ricerca di posizioni che possono esser comuni posizioni che possono divenire siano momenti fasi di partenza per altri per continuare il dialogo tra un interromperlo mai
Le mediazioni non sono soluzioni di continuità se son belle se sono alte se sono mediazioni tra intelligenza fra posizioni quindi tra speranze la consapevolezza e coscienza
Edizioni sono costantemente nuovi punti di partenza per un dialogo che continua sta continuando adesso nella Conferenza Stato continuando adesso tra tutti noi
E la conferenza tra il digiuno attori e la conferenza tra
Centinaia di milioni di persone che hanno una speranza diretta vitale vitale vitale che rappresenta un bisogno vitale per loro che questa Conferenza si concluda con la istituzione del Tribunale penale internazionale un tribunale giusto in tribunale ecco un tribunale efficace
Il tribunale internazionale che io credo forse esagero quando dico questo
Credo che non abbia nulla a che fare con con i diritti umani non è un tribunale sui diritti umani
Avremo e dovremo
I da subito probabilmente cominciare a batterci per istituzioni che specificamente
Difendano i diritti umani rendano carta
Vera cioè carta con valore giuridico forte cogente
Le convenzioni internazionali in materia di diritti dell'uomo a partire dalla dalla convenzione sui diritti umani
Convenzione del del quarantotto
Ma ecco questo non sarà un tribunale sui diritti umani e per molti versi se ce la faremo se lo avremo
Sei sei miliardi quasi di persone che abitano il pianeta l'avranno
Sarà colpa dei diverso per molti versi sarà qualcosa di di di più
E cioè sarà
Pezzo
Di diritto un pezzo di sistema giuridico e quindi anche istituzioni appunto il tribunale autorità
Che toglieranno toglieranno un pezzettino non troppo piccolo anzi
Ma certo limitato diciamo così all'aspetto giurisdizionale della vita associata un pezzettino di sovranità dagli stati eccetto il punto e le resistenza che conosciamo derivano soprattutto da questo dalla grandezza di questo
Io devo dire mi son trovato con il presidente Conso
Credo un paio di mesi fa
A partecipare ma insieme anche ad altri di noi a Marino punta a Marino busta Keane e poi ad esponenti
Della diplomazia italiana ad esponenti di Diversi di organizzazioni non governative impegnate su questo
Mi sono trovato con però soprattutto con il presidente Conso sappiamo ex ministro presidente Conso che ha concluso la nostra fiaccolata tre giorni fa proprio qui proprio qui davanti alla FAO
C'ho trovato qualche appunto insieme a tanti altri come presidente Conso Dip vi racconto questa cosa perché è davvero rimaste rimarrà credo per sempre nella mia memoria partecipe no no ma la memoria fredda
Notarile Dell'Anno Tosto delle nozioni ma nella memoria anche di emozioni
Di intelligenza
A partecipare dunque c'era anche il presidente Conso a partecipare ad una trasmissione molto bella dobbiamo dare atto a Radiotre della RAI per quella bellissima trasmissione durata un intero pomeriggio sei ore e mezza un paio di mesi fa
Appunto da Radiotre della RAI
Ma da missione sul Tribunale penale internazionale molti ospiti in molti
Un po'troppi forse tra i presenti gli orfani della guerra fredda gli i pessimisti per noia o o forse soprattutto per incapacità di vivere le speranze che invece sicuramente anche loro hanno e vivo a Roma insomma
Tra questi c'era il il presidente Conso il quale credo il quale voglio raccontarvi a molto apprezzato non si è potuto prestato con un gesto molto esplicito non si è potuto vedere
Perché era appunto una trasmissione radiofonica quella che andava in onda in cui partecipa molto apprezzato delle parole mie nostre in cui proprio questo sottolineavo e sottolineavamo
Che questo tribunale non è soltanto questione che riguarda i diritti umani questione che riguarda l'affermazione del diritto cioè della tecnologia del diritto cioè del metodo del diritto cioè del metodo del mettersi insieme e darsi regole a cui attenersi cui ciascuno si impegna ad attenersi
E soprattutto una limitazione una limitazione di sovranità degli Stati
Noi abbiamo il massimo rispetto
Esprimiamo questi la non violenza è sempre un atto di amore e di rispetto ma diamo speranza quindi e quindi diamo
Nei confronti dei nostri interlocutori che non sono mai mai mai mai controparte anche se ci tratta male se può accadere ci trattino ma
E ecco questa consapevolezza e però esplicita evidente viene sicuramente
Ma io credo nella nella coscienza di ciascuno
E la capacità di guardare alle cose dell'oggi che ciascuno ha o dovrebbe avere rientri in
In questo tribunale nella possibilità che questo tribunale venga istituito entro ormai abbastanza poche ore
Vi è questo momento di passaggio il momento di passaggio tra dal da una situazione in cui non vi è altro non vi è nulla di sovraordinato agli Stati
E non sovraordinato in assoluto
Ma limitata mente e sulla base di sulla base di leggi di norme
Il sovraordinato agli Stati Caputo limitatamente in questo caso all'attività giurisdizionale diciamo alla parte giurisdizionale della ideale sul piano internazionale soltanto ideale
Ripartizione classica dei poteri e bene sulla rispetto alla giurisdizione
Questo
Può avvenire tra poche ore la sottrazione lieta felice la sottrazione di un pezzo di sovranità dagli Stati dalla potestà dall'auctoritas
Dalla potestas degli Stati
Degli Stati nazionali alle Manni alla al lavoro all'opera all'istituzione
Di una Tribunale di un tribunale internazionale un tribunale sovraordinato sussidiario complementare lo sappiamo in termini di tecnica e tecnologia giuridica istituzionale complementare alle giurisdizioni alle potestà alle autorità giurisdizionali
Delle degli Stati nazionali che son propri degli Stati nazionali laddove appunto esistono là dove vogliono intervenire
E questo
Questo stiamo facendo credo che siamo tutti oltre che molto felici anche perché lo abbiamo conosciuto in questi anni
Siamo tutti molto rassicurati io credo molto felicemente rassicurati dall'essere il professor Giovanni Conso il presidente di questa conferenza
Rassicurati dalla sua dalla limpidezza
Le sue parole dalla limpidezza della coscienza civile
Che gli esprime con Costanza e anche dalla raffinatezza elevatissima livelli massimi probabilmente possibili
E la sua capacità della sua cultura giuridica e quindi tecnica ma la parola
Tecnica
Nel caso di di di di di Giovanni Conso e comunque limitativa vi è un tutto nella sua persona
In tutto una complessità e la completezza dalla sua persona che
Si fa si fa scienza e coscienza insieme giuridica i diritti
Una davvero
Nel suo ambito non solo nel suo ambito
Una delle migliori
Intelligenze e persone e culture
Che vi siano in giro siamo ecco oltre che soddisfatto isterici davvero rassicurati dalla presenza di Giovanni Conso lì
A alla presidenza della conferenza diplomatica in corso all'appalto
Allora è pronta
I don't know Guede denaro e che ha reso entro Specchia Sammarco
Sa molare assemblare scampoli language Berna
Dell'Italia novanta Anna Lanna investiti fare ah ok Berneschi che e se denaro Eng
Per contribuisce
Enea in invece ora in Spain esce I want ai Expo etico de fatte da chi avrebbe mai proposti nel mancanza tu underline dentro il fondo all'emissione avesse e non su quartieri
Letta dell'ex speaker
E is o uno uno dei indiscreto pur di proprio libro tu devo dire tre delibere specie sterilmente spicci
E
E share of the Marathon Pisapia ma l'ottanta in indurisce in spedisce era situato livello ieri and can in Italia & in Italia ESU Weald M in eterno Onna Mother tante
Susy Castellino parlerà il italiano le do la parola
Venga il maschio Paolo Pietro Santi almeno il ringraziamento inglese bravo Paolo come sempre Paolo è un compagno meraviglioso che dà il massimo di se stesso delle sue capacità per le battaglie in cui crede e in cui crediamo tutti quanti le per quello che siamo
Qui ancora una volta ad una maratona oratoria che ci ha visto impegnati qualche tempo fa sul tema dei referendum e oggi ci vede radicali come sempre
Impegnati invece sul tema di del Tribunale penale internazionale quindi non un tema nazionale di politica italiana ma un tema di politica perché di politica si tratta internazionali credo di politiche di giustizia perché non dimentichiamo che tutto ciò che viene fatto per l'uomo
Tutto ciò che viene fatto per migliorarne la vita per renderla degna del dell'aggettivo appunto di umano
Tutto questo e politica quindi non siamo qui a fare politica ancora una volta ma questa volta la nostra il nostro sguardo le nostre i nostri obiettivi spaziano oltre i nostri confini nazionali
E si spostano verso i confini di di dire di tutto il mondo nel senso che il Tribunale penale internazionale è una garanzia per tutti
Non è una garanzia soltanto per i popoli e per i Paesi ancora in via di sviluppo per i Paesi con difficoltà economiche
Quindi con i Paesi che vengono definitivi in maniera forse impropria comunque sottosviluppati
Questo tribunale e per tutti anche per noi dei cosiddetti Paesi civili che non so fino a che punto questa distinzione possa essere valide appropriata
è una garanzia anche per noi perché il mondo in evoluzione non dimentichiamocelo il mondo non ha acquisito una forma statica definita per sempre questo tribunale
E in grado di sarà se verrà istituito in grado di tutelare i diritti di ogni essere umano perché ognuno di noi è minacciato dal cambiamento e minacciato dalla dalla dittatura e minacciato dalla tirannia e minacciato dalla violenza
Non si può guardare ai propri confini nazionali ma bisogna guardare oltre andare oltre perché la globalizzazione questa parola che è pieno che spesso viene utilizzata
Non è soltanto appunto un fattore economico una globalizzazione economica e la globalizzazione dell'umanità non possiamo anche più essere indifferenti a ciò che accade nei paesi vicini prima
Durante la prima la seconda guerra mondiale o comunque durante i conflitti della storia
Non esistevano i mezzi di comunicazione di massa non esisteva l'informazione così come esiste oggi e ovviamente ci si poteva nascondere anche se poi non si trattava di nascondersi ma semplicemente non si era informati su ciò che accadeva o di giorno
Se non si agisce se sia indifferenti e perché ci si nasconde dinanzi ad una realtà perché ho ormai oggigiorno i mezzi di comunicazione sono a nostra disposizione ci informano con immagini con foto con Videocon le parole ci informano su quello che accade nel mondo e non dimentichiamo che numerosi sono ancora i conflitti che oggigiorno
Insanguinano la faccia della terra sono numerosi in Sierra leone per esempio ma in Kosovo piuttosto che i recenti fatti della della Bosnia del Ruanda eccetera
Non possono non ricordarci che l'umanità e in pericolo i dirigibili tutto dell'uomo alla vita in pericolo
Non possiamo più assistere a questi crimini non possiamo più assistere a queste violenze lasciando impuniti irresponsabili questa è credo la cosa più incivile e più assolutamente inaccettabile è inconcepibile che noi esseri umani possiamo lasciare correre dinanzi ai nostri occhi chi commette dei crimini così come a livello nazionale di commette un omicidio viene arrestato perché la giustizia lo impone ma anche
La necessità da parte delle vittime e dei parenti delle vittime di vedere punito colui o colei che ha perpetrato un crimine che ha spezzato la vita di una persona di una persona amata no up a maggior ragione o comunque allo stesso livello di ragione
Non possiamo assistere che vadano impuniti dei crimini commessi
Direi quasi per ragion di Stato comunque dallo Stato spesso perché spesso chi commette questi crimini come i crimini di guerra come i genocidi come crimini contro l'umanità sono delle persone che o sono al governo o comunque hanno dato incarico alle persone che hanno ricevuto l'incarico da dei governanti
Quindi spesso si può uccida associare affiancare la parola Stato
Alla parola crimine di guerra crimine del contro l'umanità e genocidio e quindi non possiamo che lasciare che questo passi inosservato non possiamo lasciare che questa violenza passi impunità come a livello nazionale i criminali
Vengono perseguiti e puniti
Nel rispetto della giustizia nel rispetto delle vittime e dei loro familiari allo stesso modo a livello internazionale soprattutto se si tratta di crimini commessi su grande scala e qui stiamo parlando di crimini commessi su grande scala
I perpetrato ori devono essere puniti per il rispetto della giustizia e per il rispetto dell'uomo questo sono è un valore fondamentale
Ed è allucinante assurdo che per arrivare a questo sia siano passati cinquant'anni dalla nascita di questo progetto perché non dimentichiamo che la prima idea di tribunale penale internazionale
A è nata a esattamente durante i processi di Norimberga quindi cinquant'anni fa subito dopo il secondo conflitto mondiale
Quando si sentì l'esigenza di punire coloro che avevano commesso dei crimini efferati dei crimini fino allora mai visti prima o perlomeno accaduti in una storia lontana non dimentichiamo anche lo sterminio degli indiani d'America
Ad opera degli o dei cosiddetti civili occidentali non dimentichiamo lo sterminio degli armeni eccetera comunque sicuramente fu quello degli ebrei è quello insomma i crimini commessi durante la Seconda mondiale la cui seconda guerra mondiale
Furono quelli più eclatanti perché l'umanità prese coscienza di questo non poteva più fingere di non sapere
E quindi nacque in quel momento la necessità di un tribunale penale internazionale UISP furono istituiti tribunali di Norimberga Tokio ma furono istituiti con diciamo con un principio che l'in qualche modo di penalizzava furono i tribunali dei vincitori
Contro i vinti e in qualche modo per quanto la necessità possibile tu in quel caso quindi fosse assolutamente necessario che si facesse in questo modo che ci fosse questo tipo di di di pro cesso che fu per quanto ne sappiamo eque giusto comunque nonostante tutto
Nacque comunque la necessità di istituire di istituire questa Corte che fa una corte che fosse neutrale che fosse al di sopra delle parti e quindi non una Corte dei vincitori sui vinti
E e soprattutto una Corte che con la sua stessa nascita decreta se la nascita anche del diritto internazionale quindi di un codice preesistente che codifica se quelli che e sarebbero stati poi
Giudicati individuati come crimini di guerra crimini contro l'umanità e genocidio se non esiste un Codice se questi crimini non vengono definiti
Codificati appunto e sottoscritti a livello internazionale è difficile poi dopo nel riconoscere identificarli investigativi e poi dopo successivamente
Punirli
Una soluzione intermedia è stata quella di tribunale ad hoc
Per lei chiusa l'aria per il Ruanda che hanno opposto
Come dire una un tassello da un lato una pezza dall'altro un tassello nel senso che hanno creato
I presupposti per questa nuova forte internazionale permanente una pezza nel senso che hanno cercato di punire a posteriori quanto già era stato perpetrato
Chiaramente tutti abbiamo detto sempre e comunque meglio questo di niente sicuramente meglio questo di niente purtroppo non sono stati questi due tribunali in grado di operare come avrebbero dovuto come avrebbero potuto se solo la volontà internazionale lo avesse consentito
Non hanno potuto operare
Appieno per difficoltà economiche per difficoltà politiche per la mancata volontà degli Stati di arrestare i responsabili e questa è una cosa molto grave ma non dimentichiamoci che le persone che hanno commesso i crimini in Bosnia
Negli anni passati in questo momento sono costrette la latitanza e non possono più ricorrere ricoprire nessun ruolo pubblico nessun ruolo istituzionale
Nessuno potrà più stringere loro del delle persone autorevoli delle persone alle quali erano usi stringere la mano appunto nessuno di questi potrà più stringere loro la mano e non saranno più autorizzati
N più più sostenuti inattività che possano recare danno a questi livelli quindi il tribunale i tribunali ad hoc hanno svolto comunque in ogni caso la loro funzione e noi siamo partiti da questi due tribunali per dire che questo non doveva essere più
Il tribunale penale internazionale sarà un tribunale che avrà un potere deterrente
Perché appunto avrà la capacità se nascerà come noi vogliamo che nasca come tribunale soprattutto indipendente efficace ed equo
Avrà la capacità di col suo statuto quindi con la codificazione dei crimini e la capacità appunto di definire quelli che sono i crimini internazionali che non resteranno impuniti
E noi abbiamo creduto in questo progetto mi riferisco questo noi è un non è un plurale maiestatis perché io opero in una struttura che esiste dal mille novecentonovantaquattro e che ormai credo tutti quanti conosce lei che si chiama Non c'è pace senza giustizia quindi quando parlo di noi mi riferisco a tutte le persone che in questi anni hanno lavorato a questo progetto che assieme a me hanno portato avanti con grande passione grande emozione questo progetto
E lo dico perché ci tengo morì modo particolare perché questo Progetto se la Corte sarà esiguità se è otterremo quanto la quanto abbiamo voluto il per quali per il quale ci siamo impegnati
Questo progetto finirà e quindi finirà anche il nostro impegno per il momento se non altro nei confronti di questo tribunale perché era il nostro obiettivo non siamo riusciti con grande sforzo con grande partecipazione a portare la conferenza diplomatica dell'ONU a Roma non dimentichiamoci che fu Emma Bonino
A proporre ad una conferenza di Prades un'assemblea generale alquanto spaesata su questo tema quanto come dire incerta sul su questo tema fu lei
A proporre la data e il luogo per questa conferenza diplomatica ponendo così termine a quella strategia dilatoria quella strategia comunque che voleva allungare i tempi di tenerli sempre comunque indefiniti perché non si arrivasse
A questo obiettivo per interessi ovviamente di faziosi per interessi politici per interessi di Capi di Stato che hanno scheletri nell'armadio di Stati che continuano ad avere numerosi scheletri nell'armadio dopo le della colonizzazione dopo la guerra fredda eccetera
E fu Emma Bonino che nel novantaquattro propose appunto Roma e il il mille novecentonovantotto come date e luogo
Per questa importantissima e storica conferenza diplomatica e noi abbiamo tenuto fede a questa proposta e ci siamo attenuti sembra questa proposta fatta da Emma Bonino
Chiedendo delle nostre numerose conferenze che abbiamo organizzato in tutto il mondo chiedendo sempre l'istituzione per del Tribunale penale internazionale nel mille novecentonovantotto
Questo è stato sempre il titolo delle nostre conferenze
E solo sette dieci organizzate in tutto il mondo dalla Sudamerica all'Africa dal Nord America ha all'area del Mediterraneo dall'Italia alla Francia
Al Belgio
Abbiamo organizzato numerosissimi seminari tutta l'Italia circa undici seminari nelle principali università italiane coinvolgendo così non soltanto i diplomatici non soltanto gli accademici agli altri di ad alti livelli non soltanto i politici ma anche gli studenti di tutte le università che e siamo riusciti a raggiungere con devo dire grande partecipazione grande interesse
Da parte delle strutture universitarie e da parte degli studenti stessi che hanno dato veramente un contributo enorme a questa nostra campagna che ci hanno sostenuto per questo ringraziamo anche i ragazzi dell'ESA
Della juve Pirlo Ústí detta Association che ci ha dato una grossissima mano assieme a tantissimi altri singoli individui quindi anche non organizzati a portare avanti questa bellissima entusiasmante battaglia
In qualche modo mi emoziona dire bellissime ed emozionanti appunto perché oggi per me è una porta la giornata molto importante lavoro questo progetto praticamente sin dall'inizio
E in questi anni ho dedicato i miei pensieri al Tribunale penale internazionale in tutti i giorni della mia vita e spesso anche le notti perché si trattava di organizzare delle cose in situazioni ha talvolta di emergenza si trattava di organizzare cose più grandi di noi
E ci siamo riusciti siamo arrivati sempre a ai a a raggiungere gli obiettivi alti molto alti che ci eravamo prefissi eravamo spesso in pochi con attrezzature scarse e spesso con difficoltà enormi che ci confrontavano e pure con la appunto con la volontà e con la la fiducia in questo progetto siamo riusciti a superarli
Devo dire senza problemi quasi senza problemi con molto entusiasmo e dedicando appunto a questo progetto pensieri anche la notte quando non si dormiva per pensare cosa si sarebbe dovuto fare l'indomani per superare gli ostacoli che si presentavano davanti a noi
E per questo io voglio sottolinearlo voglio ringraziare soprattutto le persone che ci hanno guidato come Sergio Stanzani Marino polpettine nonostante le difficoltà umane spesso che abbiamo riscontrato nell'anno del nostro percorso però che ci hanno guidato politicamente e anche dal punto di vista amministrativo in maniera esemplare voglio ringraziare i miei colleghi Stefania e Antonella con i quali ho lavorato molto bene in questi anni voglio ringraziare Marco Cappato Marco Perduca Mariana Getz Isabella Marzullo
Già nella Gabrielli Paolo Cianci voglio ringraziare tutte le persone che in questi Gianfranco Dell'Alba naturalmente Emma Bonino tutte le persone che comunque in questi anni
Posso dirlo sono state impegnata in questo progetto e io assieme a loro è stata un'esperienza professionale devo dire molto bella che mi ha insegnato moltissimo e mi ha dato la possibilità di pensare di sapere che sia un giorno l'umanità in qualche modo avrà una possibilità di riscatto se le vittime un giorno potranno avere la giustizia che meritano se è vero che non siamo uomini e siamo degni di tale
Niente di orgoglio questo lo devo dire scusate anche l'emozione per oggi per me è una giornata molto importante
E spero che questo tribunale oggi nasca spero che nasca con i migliori auspici spero che nasca così come noi lo abbiamo voluto naturalmente siamo consapevoli che questo non sarà possibile che non sarà possibile averlo perfetto né
Né ce l'aspettiamo ecco non sarà un tribunale forse perfetto però noi vogliamo che soprattutto riesca ad essere indipendente che le persone che hanno lavorato seriamente i delegati di ambasce gli ambasciatori
Le persone che si sono impegnate in questa in questo duro lavoro perché noi siamo consapevoli di quanto duro sia stato questo lavoro di quanto impegnativo sia stato per i libri per ogni singolo delegato noi speriamo che per loro stessi per il lavoro che hanno fatto per l'impegno che hanno messo in questa battaglia il tribunale che oggi forse nascerà nasca e cui indipendente soprattutto Giusto che possa dare il riscatto a questo se è quello che è stato un secolo tre più sanguinari nella storia dell'umanità
Io me lo auguro
Per loro me lo auguro per noi per l'impegno che abbiamo portate di Amato
Dato per l'impegno che abbiamo messo in questo progetto me lo auguro per tutte le organizzazioni non governative che sono presenti qua me lo auguro per le vittime e me lo auguro per i parenti delle vittime almeno alcuni insomma per l'umanità intera
E è un riscatto che non è un segnale che noi di questo secolo segnale positivo che noi di questo secolo possiamo lasciare lo dico e non me la sento di dire verità perché ho ancora trentacinque anni quindi ancora non mi sento di parlare di eredità però sicuramente in Prosperini lunga nella prospettiva di lungo periodo sì me la sento di dirlo Rimini in eredità alle generazioni future a perché io credo che non non potranno perdonare cielo se non saremo in grado oggi alla fine della degli anni della de de de il secolo del vivere del Novecento se non saremo in grado di lasciare questa degli si merita se non saremo in grado di dimostrare che abbiamo capito che la storia ci insegna perché dalla storia si deve imparare non è possibile andare avanti nei in un percorso che non guardi alle sue spalle e lui è un respiro un percorso che non sia anche retrospettivo perché dalla retrospettiva si riesce sempre trarre degli insegnamenti validissime importantissimi per il futuro
E questo secolo ci ha insegnato molto per lo meno noi che siamo qui abbiamo imparato molto io personalmente ho imparato molto ho imparato a guardarmi alle spalle per poter imparare come a ai imparare a vivere nel futuro vedo arrivare Emma Bonino in questo momento che una delle persone più purtroppo inciampa in un piccolo incidente naturale direi cacca di cavallo per un pelo riesce a
A scampa scamparla scansarlo
Qui ci sono molte forze dell'ordine i cavalli vanno avanti indietro per tutto il percorso entrava diceva appunto questa è una un'esperienza meravigliosa io mi auguro che ora scusate un attimo eh ma devi parlare sì
Ecco vi cedo la parola cedo la parola M
Sì era solo un è solo un saluto agli ascoltatori pigri di radio radicale che io mi pensavo di trovarmi alcuni più numerosi qua ma insomma evidentemente pigri è un pochino parassiti dovesse dire però dice Mariano tutto contento carovane che erano numerose durante la notte deduco che gli ascoltatori di radio radicale sono animali notturni
Da detto questa è una speranza appunto che ho fatto una doccia qui ci ritroviamo mi sembra di poter dire adesso che siamo in dirittura finale in questo già lo sapevamo che da una prima analisi che abbiamo fatto che ho fatto di questo testo che esce beh saggia passasse quello io credo che potremmo francamente dare fiato alle trombe niente nasce perfetto ma insomma se ho dubbi che non ci ritroviamo per l'ennesima volta di fronte ad una opposizione attiva per esempio degli amici americani che normalmente sono anche dei cattivi perdenti
In una posizione Kemp rischia francamente un un limite di di vergogna dovessi dire ormai credo che l'abbia un provate tutte tenere in conto tutta la loro preoccupazione ma insomma esiste un limite uno per decenza
Deve pure a dire di no comunque vediamo come va alla giornata credo che siano adesso le dieci comitati con convocato il comitato ora io comunque ho una riunione del dei quindici Paesi dell'Unione era annunciata una conferenza stampa degli amici americani per le nove e mezza adesso vediamo insomma o comunque non è ancora fatta a mio avviso posso solamente dire che lo Statuto questa notte alle quattro credo il presidente Hirscher ha fatto circolare
Mi sembra un uno statuto accettabile il problema vero che abbiamo oggi di fronte di capire se regge con lo Statuto Orso non sarà impallinato
Da una serie di di veti contrapposti o per ragioni diverse ma insomma alla fine risulterebbe non impallina omento dello statuto medesimo né tutto si gioca in queste ore
Noi qui vi aspettiamo nella speranza davvero che questa non sia solo un nostra battaglia può essere solo al nostro fa niente ne siamo convinti ma nella speranza che sia anche la vostra ci vediamo qui tra poco spero
Grazie ma meno male ci ha portato a queste notizie confortanti che sono arrivate nella notte di cui appunto io non era ancora informata perché sono arrivate le quattro del mattino e noi ci auguriamo che questo che questo Statuto che è stato presentato questo documento presentato alle quattro del mattino e questo ci fa capire dire fare ricollegare a quello che dicevo prima al lavoro faticoso e impegnativo che i delegati sano portando avanti
In questi anni e soprattutto in queste ultime cinque settimane
Ci fa capire questo orario inconsueto de per lei se non altro per i ritmi ONU per i ritmi Tao
Onorare assolutamente inconsueto alle quattro del mattino alla presentazione di un documento ci fa sicuramente capire la difficoltà con cui stanno lavorando e l'impegno che stanno mettendo perché questo tribunale veramente nasca oggi diciassette luglio mille novecentonovantotto
Non dimentichiamo c'era questa data è una data importante che avrà forse
La possibilità di segnare una svolta nella storia sicuramente nella storia delle persone che sono a rischio ma come dicevo tutti siamo tutti a rischio in qualche modo
Di di violenti subire violenza di subire soprusi di subire
Il genocidio che sta in questo momento avvenendo per esempio avendo luogo in Tibet non dimentichiamocelo di genocidio culturale un genocidio anche etnico non è soltanto un genocidio non è soltanto genocidio quello che è accaduto in Ruanda quello che è accaduto in Cambogia
Ho quando Sissi al Sister Risi ammazzano delle persone si creano delle delle delle fosse comuni lo sterminio il genocidio può essere una cosa subdola
Ambigua una su una cosa che difficile identificare come quella per esempio che sta avvenendo in questo momento in in questo momento è da anni naturalmente in Tibet ad opera della Cina
E prima di concludere vorrei quindi sottolineare ancora una volta il ruolo delle organizzazioni non governative che ricordo fino a poco tempo fa pochissima gente sapeva cosa fossero si diceva anche lavori non renziano governativa o e che cos'è oggi oggi credo oggi diciassette luglio mille novecentonovantotto credo che la
Ignoranza
Delle della delle persone della maggior parte delle delle persone sia stata in qualche modo fugata grazie all'attività che queste organizzazioni stesse hanno portata avanti facendo capire che comunque è sempre qualsiasi su cittadino qualsiasi singolo individuo
Si può impegnare per portare avanti i temi che sembrano più grandi di noi per temi che seme irraggiungibili improponibili impossibili impensabili e che invece unendo sì e esercitando quello che secondo Karl Popper il più grande niente valore e la vera essenza della democrazia esercitando il controllo perché le organizzazioni governo governative in questi anni non solo hanno proposto non solo hanno ho combattuto a mi disseminando informazioni
Ma hanno soprattutto controllato e hanno fatto sentire i loro occhi puntati
Sui capi di governo sui sui governi in generale sui delegati sulle ambasciate sui politici hanno fatto sentire loro che noi ci teniamo un bicchiere dico svinare peggiori
E appunto per questo motivo noi delle organizzazioni non governative noi del partito radicale non è di non c'è pace senza giustizia
Noi di Amnesty International noi di Morimondo nove dieci International noi di tutte le organizzazioni calici Madurai suocere no di tutte le organizzazioni non governative dico noi perché siamo tutti assieme divisi da nomina comunque tutti assieme uniti in questa battaglia
Abbiamo dimostrato che con i nostri occhi con le nostre orecchie possiamo sconfiggere la violenza possiamo persuadere chi non vuole a fare ciò che non vuole ma che noi vogliamo che l'umanità vuole e quindi con questa consapevolezza con questa certezza
Della capacità di ogni singolo individuo
Di poter fare l'impensabile l'impossibile come era impensabile impossibile questo tribunale penale internazionale fino a non poco tempo fa che quando noi lo proponevamo ci prendevano quasi per pazzi Emma Bonino spesi Sata tacciata di essere una sognatrice di essere folle in qualche modo in questo suo sogno di giustizia eccoci qua invece a Roma diciassette luglio mille novecentonovantotto
Pronti ad accogliere con una fumata bianca se sarà positivo e non ce lo spicchi hanno e comunque pronti ad accogliere
Con tutta la nostra gioia e non se il nostro entusiasmo quello strumento di giustizia che potrà permettere a ogni essere umano di portare con dignità appunto questo aggettivo di essere umano io vi ringrazio tutti e per me ripeto e mi commuovo
è un momento importante
E non non dimenticherò mai questa esperienza molto bella vi ringrazio
Allora
Lazio susseguita s'alza Susetta se io no grazie a studi Castellino
Voto
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Che io avute sei vi è stata più io riservato Disabato cui cisti l'opera
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Questa mattina siamo in pochi devo dire e quindi invito gli ascoltatori di radio radicale quanti ci ascoltano in particolar modo chiaramente da Roma a raggiungerci qui in
Via
Dici il Circo Massimo di Terme di Caracalla le Terme di Caracalla
Tra tra le Terme di Caracalla Echigo machismo ma davanti al palazzo della FAO
Dove sta il famoso obelisco che adesso hanno per la sua dose romani che adesso hanno in imbracato per poi poterlo pianista ricorderà era appena Pamela per mantenerla
Metropolitana due passi quindi anche facile raggiungere con i mezzi di trasporto pubblici questo luogo questo
Luogo questa agorà dove si dove sta
Dove continua prosegue da oltre quattordici ore la maratona oratoria
Resistono ancora Anna Ciucci Alessandra spalletta Maria Teresa Monte Kim
Elisa corra e c'è anche Lucio Bertè e qui Gianluca maggiori che andato riposarsi ma è stato qui per giorni per l'intera giornata di ieri perdura per tutta la notte che ha dato un grosso contributo alla anche all'organizzazione di questa di questa azione non violenta
Io colgono punto l'occasione per ricordare anche per anzi devo per ricordare perché non l'abbiamo mai detto ma lo diciamo adesso se ci sarà se ci sarà come ci auguriamo tutti
Questa sera questa notte non sappiamo la fumata bianca
Perché questa manifestazione
Se ci sarà il Tribunale penale internazionale
Ci sarà la fumata bianca che annuncerà
Da questo luogo la nascita del Tribunale penale internazionale allora l'appuntamento anche per gli ascoltatori di Radio Radicale
Tutti coloro
Che
Bojano offre vogliono festeggiare che vorranno festeggiare questo grande evento domani intorno alle dieci poi saremo più precisi con l'orario ma saremo tutti in piazza del Campidoglio con i nostri striscioni a festeggiare a festeggiare i delegati a festeggiare i cento sessantadue delegati di centosessantadue Paesi rappresentati all'onore e che stanno lavorando e hanno lavorato da per oltre un mese qui alla FAO
Per appunto
Fare
Questa
Un un un darci quindi questo appuntamento conclusivo
Di annuncio di mitezza
Heiner piazza del Campidoglio in piazza del Campidoglio domani mattina intorno alle ore dieci se ci sarà la fumata bianca saremo tutti insieme
E mi auguro che saremo in tanti a far sentire ancora la nostra voce la nostra presenza
E anche a dare il nostro ringraziamento a quanti si sono impegnati in questi anni in questi mesi in questi ultimi giorni per la nascita del Tribunale penale internazionale lo ricorderemo spesso questo durante la maratona
Sono il furto dei Tears for Tomorrow
Sul molo e teme i Emma Mariana già assaggio
In piazza del Campidoglio in Roma Weah disco into Bifo Malaj
Ed esige Quilici
Riscontro Petey che avviene interne extra memi Menni Rino Mary award
Decisa dei Ford all'esterno stesse dei Tupolev ribadì batte
Of course
ITIS notti dietro completi liscio Walter
Date sconto ma
Nacque a compiere in Fighting riconobbe di cose che no gli atti
Foolish ore sette Ismaele
E Crimen quel vedano che bissa anch'
ENI Now
Ai cash Award
By Dolce
Just say Goodbye Mariano Giustino
E speaker questi astri
Spoke Antochi dose information
Gli USA Awards Agorà
Agorà
I Sacri Cuori
Ribadì Novalis venti
Qui ci mense Square
Qui ci Prince
Quelli più gol tutto sì Imeg ricca
Dice un arrivo Negri indurisce
Avvocato Hillary io quel fine dati
Dette Ward ago Rice translate Tibaldi translate dipinto Wind unisce guide Ward
Square il fax
Batte infatti
Agorà a mensa stampi Mordano Square
Also
The place lui mi ha passi
Lui a Pasturo
Fidei secondo in Roma del Foro romano
Io sto Bin Macci morde Enescu e io sto Bim Macci Moro tenda e Play Superpippo wear passi in più
Ora un guerra mitico Rouergue sei alle Insam impegnando by Insam
Del foro romano
Io sto B Stampini mormorii più stupide Coop
Percorro detersivi why
In Roma rendendo
In the Empire San Paolo evening Empire
Lui sin Passi Intruder Foro Romano indetto quando il furto orci badarci ride I sec. on July Fortin del Marucci
Organizer By The Radical porte Translation lo dica al quartier by the commentino peso vita uggia stesse
Quello Bierce impasti Intruder
Qui aziende Curia
De Sena
Vi è assente tempo versi
Io teche
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Possa
L'hai tinte Old crisi Wassen Agorà
Per i suoi allievi de'suoi guerra un fax to make evidente Opel Buozzi attenenti inside fa ovvero il venti FI Obinu dei and
Autovie
Adesso Mariano o qualcuno
Mi
No mi sostituisce
Grazie Paolo intanto proseguiamo questa un'azione non violenta che stiamo conducendo
Ricordo
Ricordo che siamo mancano tredici ore e quarantatré minuti
Dalla conclusione di questa giornata chili
In tutti noi tutti ci auguriamo possa essere la giornata in cui sarà annunciato la nascita del Tribunale penale internazionale orologio ok ci indica e che ci scandisce costantemente questo il tempo che trascorre che passa il tempo di lavoro anche qui
Davanti a palazzo della FAO non oggetti posizionato proprio alle mie spalle
Adesso c'è un'interruzione a per gli ascoltatori di radio radicale due
Informo che ci saranno due minuti di interruzione per quante riguarda il canale di radio radicale due dovuto a un intervento tecnico per il cambio di una linea telefonica noi continuiamo la maratona oratoria e intanto da radio radicale due ci potete continuare ad ascoltarci tra un paio di minuti esatti
Allora poi magari se Lucio Bertè che qui accanto vorrà intenderà ancora intervenire
Qualsiasi momento puro dirmelo così potrà
Di nuovo
Prendere la parola
E ricordo anche come ricordato prima
Che se ci sarà la fumata bianca
Noi saremo qui davanti
Anzi ci sposteremo da qui e andremo ci in piazza ci recheremo in piazza del Campidoglio dove appunto prevista
Alla presenza del sindaco Francesco Rutelli la cerimonia conclusiva
L'annuncio speriamo ufficiale della conclusione dei lavori e quindi la nascita del tribunale penale internazionale io non so se esso ancora in onda subito in forma cui riformatrice se sono in onda ancora su radio radicale due
Perché se sono in un dado
Altre informazioni utili per gli ascoltatori
E quanti ci ascoltano quello che possono fare da casa
Quello che possono fare dai luoghi di lavoro
Quello che è possibile fare anche per quanti ci ascoltano in macchina
Radio radicale due ecco allora è possibile chiamare alla sei otto nove sette nove uno zero sei per chi ci chiama da fuori Roma
Per annunciare ancora per queste ultime ore
Il la loro partecipazione all'azione non violenta di digiuno di dialogo che i militanti i radicali i militanti non violenti
Di giocatori hanno voluto lanciare né in questi ultimi giorni
In cui
Finita la conferenza istitutiva
Per appunto dialogare con ciascuno delegato riunito alla FAO
Per appunto dare un po'aprire un po'della propria forza della propria Energia
Per dare più forza al ed energia
A coloro che sono impegnati in questo compito così importante
Così
Vitale per
Appunto i cittadini di questo piano
E allora
Sei otto nove sette nove uno De Rose perché ci chiama dal Polo ma se sono ancora in
L'onda sulle frequenze di Radio Radicale due questo numero è possibile chiamare anche per comunicare la propria adesione al partito radicale al partito transnazionale tra spartito questa associazione di cittadini di parlamentari
Di
Cittadini di tutto il mondo di ogni estrazione politica sociale
Di ogni nazionalità di ogni cultura
Un'associazione di cittadini che col metodo della non violenza gandhiano
Intende ancora arabi punto ammassi di non violenza per conquistare
Altri spazi di libertà di diritto
Per appunto
Conquistare
Quelle quello che lei e per assicurare il successo alle altre campagne che sono in corso
Come quella per l'abolizione della pena di morte ci siamo dati un appuntamento una data ben precisa il nostro metodo quando iniziamo una battaglia quando iniziamo
Una lotta ci diamo dei tempi
Sì facciamo delle conduciamo delle iniziative
Diamo dei tempi il tempo è importante
Perché appunto
è importante
E riuscire a incardinare
La
Battaglia nei vari Parlamenti nelle varie istituzioni del mondo intero e per appunto
A bere
Essere persone responsabili e consapevoli dobbiamo appunto
Fare i conti con le ore e coi minuti perché le ore i minuti
Per queste grandi battaglie di libertà e di diritto sono importanti sono importantissimi
Perché appunto attraverso
Lo scandire e il trascorre
Delle ore
Di giorni
è possibile appunto
Uscire a risparmiare vite umane riuscire a essere incisivi
Ad assicurare appunto quella in quei quegli spazi
Quelle di diritto e di libertà per il mondo intero l'abolizione della pena di morte entro il due mila è una un altro un'altra campagna del partito radicale che a portata di mano che vede in testa appunto l'associazione federato al partito radicale non ci appare Nessuno tocchi Caino impegnata in questo
La la battaglia
Per il Tibet libero per la democrazia in Cina anche questa è un'altra battaglia importante da condurre da portare avanti da porre da
Appunto vincere
Importante per la democrazia
In tutto il mondo
La battaglia per l'affermazione
Di una lingua neutrale
In particolar modo su queste impegnato all'associazione esperantista
E appunto la grande battaglia che vogliamo o portare avanti per il nuovo un ordine internazionale
Appunto a bere un organismo internazionale un governo quel governo
Dei popoli che
Serve a garantire appunto la giustizia in questo Paese e a garantire qui il rispetto del diritto e della e della legalità il pianeta per fare questo per essere protagonisti di tutto questo
I cittadini e gli ascoltatori di radio radicale hanno uno strumento da utilizzati
Per essere protagonisti appunto di questa battaglia iscriversi è fondamentale e vitale per questo iscriversi è fondamentale per poter condurre queste battaglie che chiaramente
Costano in termini non solo di energie fisiche militanti ma in termini ma economici e il contributo l'iscrizione al partito radicale
Il iscrizioni Mudima e di trecentosessantacinque mila lire
E importante indispensabile per un partito come quello radicale che totalmente autofinanziate
E allora
Continua la maratona oratoria questa azione non violenta appunto qui davanti al palazzo della FAO
Continuiamo anche ad alternarci cui dal palco e allora si è Paolo Pietrasanta è pronto li posso restituire la parola
Grazie Mariano adesso ecco parlerò in italiano perché anche anche per per farvi un po'capire del far capire agli ascoltatori
Che in realtà
Vi è fatica anche in queste ore ho voluto e abbiamo cerchiamo un po'tutti noi
Che pochino masticano qualche altra lingua oltre all'italiano di di usarle qui per potere meglio arrivare alle orecchie
Perché certo non solo il fatto di essere qui ma le parole che pronunciamo la parola che ci facciamo ma le parole che pronunciamo sono sono importantissime sono arrivano devono arrivare vogliamo arrivino alle alle orecchie di chi ci ascolta e allora proviamo anche a parlare
Altre altre lingue
Che la nostra ho le nostre lingue se non siamo se non siamo italiani cercando il più possibile di fare arrivare le nostre parole insieme la nostra parola
A coloro che son qui che vengono che passano qui alla fame
E quindi
Dicevo ecco la ecco è uno sforzo anche parlare in lingue diverse sicuramente dalla propria uno sforzo maggiore ma credo che però sia importante sia importante anche non solo come rappresentazione ma come fattualità del nostro essere qui a cercar di dialogare con orecchie che intendano
E quindi e ci sforziamo di parlare lingue che sicuramente più dell'italiano son conosciute statisticamente da coloro che sono impegnati nella conferenza diplomatica e questo è una rappresentazione no appunto ripeto la fattualità del nostro essere qui delle ragioni per cui siamo qui ma non solo degli obiettivi che abbiamo dell'obiettivo che abbiamo quello di
Quello soprattutto di far sì che questa sia una agorà
Dicevamo lo dicevo prima appunto in inglese ma sicuramente non bene non adeguatamente
Non foss'altro per la qualità
Del mio inglese ebbene
Lavora alla piazza il Foro
Perché
Erano importanti perché così tanto hanno influito nel corso dei secoli quelle che erano non sono luoghi ma istituzioni luoghi fatti sì istituzioni e istituzione fatti
Fatto tesi luoghi perché sono così importanti nella storia
Dell'umanità e per nella storia soprattutto certi Corbella
Dalla storia del del
Dell'Occidente
Poi divenuto giudaico cristiano ma
Soprattutto ma perché sono così importanti
E importanti per noi oggi
Cose che stiamo facendo rivivere anche noi cosa che probabilmente facciamo rivivere e vivere continuare a vivere quando intraprendiamo un'azione non violenta quale che sia
Perché
La ragione di ogni azione non violenta fondata sulla ricerca del dialogo in termini anche tecnici
Ha bisogno vitale
Di far scoppiare le contraddizioni che vi sono vi sono nel potere vi sono nella vita associata nelle istituzioni quando e dove vi sono esistono
Vasco per le contraddizioni alla luce del sole fa cioè far emerge nel rendere evidente un'ingiustizia se c'è rendere evidente una situazione il magari legislativa o di fatto il potere se si vuole modificare o integrare o cambiare per alcuni aspetti o far crescere e far vivere far migliorare
Lago ora il foro e comunque la piazza e il fatto appunto che noi siamo qui in una piazza lo testimonia e rappresenta molto vivamente nella realtà anche della carne nostra della parola nostra e delle parole che pronunciamo della parola che ci facciamo
La pubblicità
Di quel che avviene in una sede in un palazzo istituzionale
Il
Il bisogno la necessità per rimanere a che hanno gli altri
I governati
Per la loro stessa esistenza per la loro stessa libertà
Non esiste alcuna garanzia di libertà non è mai esistita nella storia dell'umanità alcuna garanzia di libertà che derivasse discendesse da altro che da
Da altro che dalla pubblicità
Di quanto avviene vien detto vien deciso ratificato nelle sedi istituzionalmente preposte o
Di fatto dell'esercizio del potere o dell'amministrazione
E certo poi
Quando si viene
Qui al Foro Romano
Si dà un'occhiata alle guide turistiche
Magari questo non si coglie o non si riesce a cogliere così direttamente
Ho quando si parla o si visitano i luoghi delle agorà di allora nell'antica Grecia ecco questo non si coglie
Ma perché Agorà perché piazza solo perché uno slargo consente a più persone di stare insieme a discutere
è solo un fatto di luogo
No
Vi è la sacralità
Nell'agorà nel Foro la sacralità del riunirsi insieme a dir parola a confrontarsi a dialogare magari a scontrarsi e lassa certa laica la sacralità laica
Pertinente alla vita quotidiana dall'amministrazione dissenti ciascuno
Il cui valore la cui forza dipende esclusivamente dall'essere le decisioni prese davanti a tutti gli altri
Davanti a tutti coloro che oltre a partecipare alle decisioni comunque di quelle decisioni a a quelle decisioni dovranno attenersi perché fatte si legge perché fatte si regola norma
Per tutti
Ed è quindi altissimo
L'aver creato un'agorà Aqui una piazza il non violento non tende mai ad altro
Il non violento intrinsecamente democratico per cui
Per questo
Perché
Circa la gora
Cerca la piazza cerca l'istituzione
E se non c'è come in questo caso come nel caso di oggi della nostra lotta e speranza e fiducia in quel che stanno facendo i diplomatici qui alla FAO
In questi giorni nella creazione quindi del Tribunale penale internazionale ecco laddove istituzione non c'è
La vogliamo creare vogliamo creare l'agorà
In questo caso Attraverso lavora meglio di oggi che abbiamo qui aperto
E Dan ne abbiamo iniziato a edificare che abbiamo rafforzato reso viva con questo grande digiuno che è in corso settecentocinquanta persone nel mondo
Ecco abbiamo aperto
Abbiamo consentito
E poi non soltanto che si aprisse
Uno squarcio di presenza uno squarcio e di già intera una Agorà una piazza un foro
E quindi
La
Possibilità della consapevolezza perché sta prendendo quelle decisioni rappresentando noi qui lavorando sedendo all'interno della FAO del palazzo della FAO nella Conferenza diplomatica istitutiva del Tribunale internazionale
Ecco in questo
Essendo aiutato
Dall'aver noi costituito una Borali intorno a quella sede di decisione
Intorno a quella sede
Di di esercizio di potere legislativo quale e quanto meno vorremmo che fosse pienamente
Che fosse pienamente la conferenza che divenga che riesca ad essere pienamente la conferenza
Vi è in questo una grandezza affascinante
Che ci interessa poco che interessa
Certo le curiosità e le suggestioni ole sostanzialità culturali di ciascuno di noi
E quindi magari incerto non è poco
Ma ben di più ci interessa il fatto che attraverso la capacità nostra di far vivere l'agorà di far vivere di creare di edificare
Attorno
Alla sede istituzionale che è oggi il palazzo della FAO un'agorà una pubblicità una possibilità di pubblicità aperta alla luce del sole di fare entrare in sole lì dentro il sole dell'attenzione
Della
Partecipazione del fatto che ci interessa e ci riguarda i che di cosa io e vedremo
Ecco
Attraverso questo sicuramente facciamo rivivere al massimo livello ma nella concretezza della confronto politico e del dialogo politico facciamo rivivere quelle che non sono state mai solo suggestione
Lei Agorà
I Fori
Le sedi
Delle decisioni
Le sedi delle decisioni che hanno forza e autorevolezza solo e soltanto se sono sedi
E decisioni aperte pubbliche
Di cui ribatte dire le cui decisioni per cui procedure
Sono esercitato
Il presi alla luce del sole nella conoscenza degli amministrati dei governati dei rappresentanti nella conoscenza nella consapevolezza nell'essere gli amministrativo Vernate i rappresentati come più preciso dire in questa occasione rispetto alla Conferenza diplomatica la conoscenza
Elemento fondamentale niente affatto accessorio ma tutt'affatto
Fondamentale della forza
E quindi della
Della forza delle decisioni che verranno prese speriamo ormai alcune ore non molto e speriamo
Stanno per essere prese ma
Della forza anche
Delle persone di ciascuna delle persone che sono qui nella Conferenza diplomatica a lavorare ad operare
E a rappresentarci tutti e ciascuno di loro
Abbiamo qui in questa piazza
Abbiamo reso una piazza anche voi
In questo versante quanto meno se ben mi ricordo bustarella
Dal punto di vista estetico il palazzo della FAO è abbastanza orrendo
Abbiamo trasformato una piazza Brad o almeno versante grande
Spazio qui
Tra il Circo Massimo per
Terme di Caracalla abbiamo trasformato in in Agorà
Ha trasformato in qualcosa di diverso abbiamo trasformato in vitalità
Del dello stare insieme della vitalità del partecipare alle decisioni cui pure istituzionalmente certi giustamente giustissima mente fondatissima mente sono chiamati esclusivamente i rappresentanti
Che in base a norme ad accordi a trattativa
Sono stati designati da ciascuno dei centosessantadue Paesi del mondo la del membri delle Nazioni Unite che qui hanno deciso di convenire in conferenza i plenipotenziari in Conferenza diplomatica
A nome
Niente affatto accessoria alla presenza nostra giacché quel che rivendichiamo e affermiamo nel farlo vivere
Perché rivendichiamo e affermiamo nel farlo vivere e che quel che accade lì ci riguarda
Occorre che noi sappiamo quel che accade lì nella FAO
E con la massima speranze la massima fiducia la massima volontà di aiuto di sostegno di supporto siamo di giurando stiamo conducendo questa azione non violenta campagna iniziativa non violenta che la maratona oratoria
Perché loro sappiano
Perché sappiamo che i nostri amici i nostri interlocutori non controparte i nostri interlocutori lì alla FAO sappiano che quel che fanno ci interessa
E non soltanto ma ci riguarda ci riguarda molto da vicino un mondo con il tribunale penale internazionale o senza il mondo il Tribunale penale internazionale sarà due cose diverse diverse diverso
Potrà essere l'una o l'altra cosa ma saranno questi due mondi diviene
Noi siamo
L'onta e io ho sentito la voce di Marco Perduca o sbaglio
No alloro ho confuso le voci
Noi siamo qui
Del tutto lontani
Ha proprio anni luce
Da ogni tentazione di wishful thinking come dicono gli anglofoni
No no
Noi siamo qui con speranze concrete con fiducia e per questo non diciamo soltanto speranza Ranza può essere anche passiva può essere anche soltanto attese
Appesa statica passiva appunto no non siamo qui con speranza e con fiducia come sempre ogni non violento e come sempre interezza dei non violenti che insieme si attrezzano per il conseguimento di un obiettivo attraverso attraverso il perseguimento di una battaglia
Nessuna speranza prima di fiducia
Fino all'ultimo e
Poi questa fiducia possiamo dire per alcuni versi per altri certamente no ma per alcuni versi è stato anche nutrita dalle notizie che ci giungono sono giunte questa notte
Dall'interno della Conference
Ecco cioè cioè c'è c'è c'è di che prendere atto di questo
E quindi c'è di che essere conseguenti a tutto questo
Di essere conseguenti venendo qui per i pochi sicuramente che ci ascoltano a quest'ora da radio radicale due c'è da venire qui
C'è da essere attenti a utilizzare le nostre Energia il nostro tempo
Essere attenti perché tanto prezioso
Perché tanto preziose tanto importante e poco perché è importante vale sicuramente vale sicuramente tanto il nostro tempo le nostre energie il nostro denaro
E così tanto prezioso
Che occorre allocare questo queste risorse nel posto giusto nei posti giusti
Nei luoghi giusti
E quindi sicuramente qui
Sicuramente qui
Qui
A Roma lui
Davanti alla conferenza dei premi potenziare la conferenza diplomatica per l'istituzione della Corte penale internazionale permanente e risorse umane finanziarie energie e tempo
Da allocare meno il partito radicale nel trasportino transnazionale che è il partito radicale che siamo
Abbiamo qui i nostri tavoli abbiamo qui siamo qui noi compagni radicali
Che attendiamo
Ci veniate a trovare
Che veniate ad essere con noi parte di questa straordinaria mobilitazione annosa lunga dura difficile
Che speriamo potrebbe portarci al grande risultato
Al grandissimo risultato fino a pochissimo tempo fa inatteso
Che non poteva aspettarsi irrealistico
Invece no ci abbiamo creduto e possiamo farcela grazie proprio al fatto che c'abbiamo
Abbiamo creduto e amica nella nella fortuna
Dichiara la speranza astratta che Accurso ce la facciamo e se ce la facciamo bene se non ce la facciamo ma no
Speranza
Non nel senso riduce non senza fiducia intanto
Nella nostra capacità di dare corpo ridare vita alle nostre parole alle ai nostri impegni che abbiamo scritto e sottoscritto tutti e ciascuno di noi da radicali nostri congressi
Nostri mozioni congressuali
Concretezza concretezza
Non siamo sognatori ma abbiamo dei sogni favolosi
E tanto più questi sono favolosi in quanto riusciamo e ci riusciamo
E ci riusciamo spesso a renderli vita renderli legge
E quindi vita arrendervi istituzioni e quindi vita a renderli realtà a renderli patrimonio di tutti noi
Arrendervi ricchezza di tutti noi ma ricchezza ricchezza ricchezza siamo dei grandissimi imprenditori
Siamo stati abbiamo dimostrato di esserlo e lo dimostreremo speriamo siamo lottando perché operando per riuscire a dimostrarlo ancora una volta stanotte o quando sarà
O più tardi se gli orologi saranno bloccati
Stiamo dimostrando di essere dei Fantastici favolosi imprenditori capacissimi di trarre da energie da risorse sovente o troppo spesso o quasi sempre estremamente limitate a papà apparentemente sproporzionate invece a tirar su capitali ad edificare
Palazzi
A verificare istituzioni legalità legge diritto
Enormemente grandi sì
Apparentemente sproporzionato
Molto più grandi
Delle energie che riusciamo a metterle a metter dentro nell'impresa
Anche se poi forse non tutti son capaci di valutare la reale entità delle energie che immettiamo in queste battaglie come adesso nella battaglia per il Tribunale penale internazionale
A valutarne la forza a valutarne la quantità perché vi è forse qualcosa di non anzi sicuramente qualcosa di non immediatamente visibile nella forza di un non violento
Vi è un elemento un effetto moltiplicatore che forse non si riesce a vedere di primo acchito allora Paolo io adesso
Re intervenire una cittadina di esibirmi Australia sarà ante Alain praticante avvocato che abbiamo avuto il piacere di conoscere
Ieri sera e che adesso appunto
Farà al palco davanti alla solo i TIR deplora Luzzara tanto from ma seguente ed arrivare a gas più di del listone Samorì information about ruoti da voci Das
And o tutori seguaci die
Alla malati e si finisce alle ore tre
è in Campania decretata dei dei settori esimersi un cinema
Ensemble fra Michael Franke amatissimo lavoratrici Massimo Pisacreta
In agenzia è Ezio Anna cinquantadue
è lei che in
Infine ci dice che non ci tredicenni si vende De Giosa cinque organi
Un senso in lingua fa serve selettivamente
In agenzia e nel Scarlett scale e si sia insinuata cinese
è il tennis Censi pari Rino anche il tempo silenzio acquisite anche attenti peraltro strani dei resti è un segno io credo tende verso adeguato
Neanche nastri no specie i sette fendenti tentato qualche leggenda Angers dando alle insieme al signor Ottavio
Celli nella Cina cancelletti neanche in devo queste anche e il cospicuo chiazze
Si è risentito wow va annessi indebite poco leve si chiama stessa fu o qui imbranato ecco le scritte incivili
Quelli per cui ieri alle vertenze o Valeria pesce se c'è urgente incertezze per mantecare
Neanche
Io degli Wham schiave sentivamo boh Francia Dino ci reggenza pessimo osceni addetti ai presenti Ferruzzi peccio inerte pensieri Gods
No per il kit innovazione lei Dubois autobus sono enti proprio nel campo Sepang francese Saatchi Schifani date in ebbe che in e perché mai si associa ONU
Sei anni INCE nascenti Marino
A voce guerra entries si rese l'influenza ed è la p dai guai sa payed lei nera e che al stende e il Po tifosi men che mai in tempesta Semenzin ti chiama stesse
Faceva il vino incompresi e sette aziende The Silent detiene FS alti insieme al signor proprio essendo in incidente ogni
Abbiamo gestrice affabili M e sette al Crazy Horse è diversa a mano l'esame Tikal se hanno sanno Foglia si apre pesanti nazionale
Lei sa che finisce al pronto a fornire le Monde e saccenza a me telefono Agnelli poi ci siamo viste senza OPA Alleanza una chicca tecnologica sei decenni dei candidi giro perché di ricchezze
Lei sentiva esimi alterigia Damon fa infatti tibia cui consegna la detrazione anche nazionale la punizione & Uselli esibiamo da un sito dalla chiede franchiste
Ne pigliatutto inizia lì ed esiste più vicino l'eventuale ho avuto molte ha prontamente l'affusto di Londra Nun è accolta esponenziale crea Fava voglia mo'
Dentro cosa ha fatto sia insieme anch'essi Elia One
In effetti esimi eccede e ha e ti abbia intervenne anche clienti vediamo forte pur con comodo mentre in sella di fare cose eh no ma alza le mani al mondo elefanti e Monica comprende è di Aldo che si volendo i piedi papà e chi avvia entro i primi anni forchetta del mondo tua fresco agli abitanti ad Annetta Lepainteur che la Canadian
La nazione Kippur si può interviene al forte esistente
Funziona fascia criticando immonde manuale Pablo sì qua ammette che M e cose trionfa la media approssimazione consistite caprette leggenda interminabile chi ha fatte venivo tesi del Beha Flangini stizzito diversi fra ecco la pazzia Anna antinazionale
Ogni apre infatti Opel Siria Monica
Trenta
RAI
Si sale senza dunque Rutelli nasce Mancini sei nasce minacce di ENCI inserirla nella mai influenza al Lazio a incrinare iscritti alla gara prosegue sai fare e tifo al fine sicché Delfina Einaudi le veci dell'Hindu anche lei adesso venne da già Enzo
Cioè dai ci sa fare
Cioè dai sì va be'lacrime in meno sì da Ezio fisico libanese una S C fra i sessi Nene pacchetto un piccino Händel Stand aveva perso all'assistente Santi metà mandato a Bravo España divisa
Al fine d'età
Segni può sanzioni svolto acqua le macchina intoppo
Piena mai già gli occhiali che e chiudendo assicurando
Nelle tende quei clienti ed ebbe il buon esempio
ENI ed ENEL settimana nei invio di opere mai nato il oggetti essere
E in più in bestia avuti altri meticci
Stamane neanche ciò manageriale
Propone anche un preoccupa in semente organizza amara occupa per Monai Cynar le loro frasi sì faccenda lei no ci pensa bene esitante
Per chiudere macerazione Sarafan
Complimenti per il suo appello
Sono Lucio Berté
Io sono un
Intervenuto già da questo palco questa notte per un'ora
Non mi ritengo un maratoneta
Faccio volentieri la mia parte
Per tornare ad invitare
I delegati
Riuniti oggi nel giorno decisivo
In cui decisioni
Storiche fondamentali per la storia dell'umanità possono essere prese
Per raccomandare a loro
Il fare appello
Alla loro coscienza
Alla loro coscienza noi ci stiamo appellando
Con il nostro TG uno
Con la nostra
Maratona
Oratoria
Se così si può dire
Con il nostro tentativo di dialogo diretto
Da uomo a uomo da donna a donna
La donna uomo da uomo a donna
Abbiamo sentito questa notte all'alba delle quattro
Marco Perduca ci ha letto in anteprima
I primi quattro articoli
Su cui
Il
Comitato
Per la stesura
Aveva raggiunto un accordo per un testo da sottoporre all'esame avente un unico testo dei quattro articoli dei primi quattro articoli
Su io mi vuole vorrei intrattenere invece su gli articoli seguenti
Che pare non siano mai stati messi in dubbio nella loro formulazione rispetto al testo uscito
Dalla
Dalla bozza di Statuto
Per la Corte criminale internazionale
E usciti dalla lavoro preparatorio della commissione dal comitato preparatorio del testo per la conferenza diplomatica
La
E questi articoli che
Pare non abbiano
Problemi di definizione ulteriore se non credo
Poche limature
Sono le definizioni
Dei crimini
E io vorrei partire da
Da questa lettura io mi scuso perché il testo in inglese
Sono in possesso di un inglese scolastico molto
Molto sommario
E
Oltretutto non ho gli occhiali quindi
Quindi mi scuserete in anticipo per ai per le imprecisioni ecco che mi vengono passati degli occhiali siccome poi abbiamo tutti di una certa età
Probabilmente vanno bene
E infatti vanno benissimo grazie
Allora l'articolo l'articolo cinque proposto nella bozza di Statuto
Diciamo la bozza entrata all'inizio dei lavori
Il quindici giugno
Nella sede della paura quindi delle Nazioni Unite qui a Roma
Recita
Crimini
Crimine di genocidio noi sappiamo che la competenza della Corte
Per il momento e limitata ai grandi crimini
Genocidio
Crimini di guerra crimini contro l'umanità
Poi c'è in corso
Nella una grossa un lavoro
Vede di lobbying anche
Per tentare di allargare da subito
Il campo di applicazione
Delle competenze della corte
Sappiamo che questa è un'operazione rischiosa
Una
C'è un grosso rischio
Certo se fosse possibile da subito
Estendere le competenze
Questo sarebbe assolutamente
Desiderabile
Ma trattandosi di proposte che devono avere l'approvazione
Almeno della grande maggioranza dei cento sessanta centosessantadue
Delegazioni
C'è il rischio concreto che il tentativo di allargare
La la base delle competenze già condivise da tutti
Fossa
Specialmente trattandosi dell'ultimo giorno dei lavori
Produrre qualche
Contro
Indicazione
Bene invece su questi crimini
Genocidio crimini di guerra crimini contro
L'umanità
C'è pieno accordo
Anche perché
In molti molte di queste definizioni recepite nel bozza preparatoria derivano direttamente da convenzioni internazionali già in vigore già ampiamente sottoscritte da dagli stati
E quindi c'è una
Una lunga consuetudine di definire in un certo modo
Internazionalmente riconosciuto alcuni di questi crimini
Il crimine di genocidio
Nelle intenzioni dello presente Statuto il crimine di genocidio significa ognuno delle sue dei seguenti atti commessi
Con un'intenzione di distruggere in tutto o in parte un gruppo nazionale etnico razziale o religioso
Per esempio
A
Uccidendo i membri del gruppo b causando
Seri danni mentali o fisici ai membri del gruppo
Ci
L'infliggere deliberatamente
Al gruppo condizione di lì di vita
Calcolate per
Portare alla sua distruzione fisica in tutto o in parte quindi la distruzione del gruppo in tutto o in parte
L'imposizione di l'imposizione di misure
Che intendano prevenire le nascite all'interno del gruppo
Quindi per limitare il peso il peso della popolazione
Che sappiamo in molte aree del mondo è determinante per
Stabilire poi il peso politico
Relativo i diversi gruppi
E
Il trasferimento forzato di bambini
Di un gruppo a un altro gruppo
Ecco i seguenti atti
Saranno punibili
A genocidio di cospirazione
Per commettere un genocidio quindi gli atti preparatori diciamo
Ci
Incitamento diretto e pubblico a commettere genocidio
Di
Tentativo di commettere genocidio
E complicità nel genocidio
L'articolo
Questo era l'articolo cinque bis c'è il crimine di genocidio
L'articolo cinque ter definisce i crimini di guerra
Nelle intenzioni del presente Statuto
I crimini di guerra includono
A
Le grave la grave gran le gravi violazioni
Del alla convenzione delle convenzioni di Ginevra
Del dodici agosto mille novecentoquarantanove
Dalla convenzione di Ginevra stesso
A
Omicidio
L'uccisione volontaria l'omicidio volontario
Be
Tortura ho la tortura o il trattato o il trattamento inumano
In incluso inclusi gli esperimenti biologici
Sì
Il causare volontariamente grande sofferenza o seria
Ho seri danni
Fisici
Ho alla salute
Così come lo stupro
Di
La distruzione estensiva e l'appropriazione di proprietà
Non giustificata da necessità militari
E portata a termine intenzionalmente o colposamente
E
L'obbligare un prigioniero di guerra
Ho altri o un altro prodotte un'altra persona protetta s'intende protetta dalla Convenzione di Ginevra
Obbligare quindi questo prigioniero a servire nelle forse si intende forse armate insomma di una potenza ostile
Quindi a passare forzosamente nel campo avverso
F
Privare volontariamente un prigioniero di guerra o un'altra persona protetta lei diritti
Del diritto a una regolare e giusto processo
G
Deportazioni o trasferimenti illegali o confine confina menti illegali
H presa di ostaggi
Al paragrafo B
Sono indicate
Varie altre serie dico violazioni delle leggi applicabile
Nel lei conflitti
Armati internazionali
E in particolare i seguenti atti a
Il dirigere intenzionalmente attacchi contro la popolazione civile
Così come
Come per esempio civili
Persone civili
Che non prendono parte diretta alle ostilità
Quindi non belligeranti
Ho
Oppure obiettivi civili
Che non hanno nessuna rilevanza militare
Be
Il lanciare intenzionalmente un attacco
Sapendo o in corsa o a il o inconsapevolmente
Trascurando che tale attacco potrà causare incidenti incidentalmente perdita di di lite o
Ho danni ai civili che non prendono direttamente parte alle ostilità
Danni ai beni dei civili
Ho a danni gravi e a lungo a lungo termine
All'ambiente agli ambienti naturale
Non giustificati danni non giustificati da necessità militari azioni non giustificate da necessità militari
Ci
L'attaccare o il buon validare intenzionalmente ho inconsapevolmente
Zone demilitarizzata e o città villaggi
Edifici
Che sono che siano indifesi
Di
L'uccidere o il ferire
Un combattente che avendo deposto le armi
O non avendo più mezzi di difesa
Si è arreso
Alla discrezione
Dell'avversario
E
Fare
Fare uso improprio della divisa
D'a della bandiera della divisa
O delle insegne militare
Del nemico
Ho oppure delle Nazioni Unite
Così come dei degli emblemi distintivi della convenzione di Ginevra
Con il risultato
Di provocare morti o
Gravi
Menomazioni personale
F
Il trasferimento operato dalle forze di occupazione la forza la potenza occupante
Di tutte o parte delle proprio popolazione civile civili
Nel territorio occupato
O o di massa
Se trasferimenti forzati o deportazioni individuali o di massa
Di persone protette
Dalla territorio occupato
Oggi
Il dirigere attacchi intenzionali o casuali
Contro edifici delicati alla culto
All'educazione all'arte alla scienza
A fini caritativi
Ai monumenti storici
Agli ospedali
E ai luoghi
Dove sono raccolti i feriti
Ah sì
Verificato che si non siano usati
Per a scopi militari
H
La Società de persone
Che sono il potere di un partito avverso
A mutilazioni fisiche o a esperimenti medici o scientifici
Di ogni di ogni tipo
Che non sono nel giustificati
Dalla trattamento
Medico
Ho ospedaliero della persona
E non una sono fatti nel loro interesse
E che causano
La morte o un serio danno alla salute
Di tale persona o Vitali persone
I
L'uccidere
O il ferire
E qui c'è una parola che non capisco
Individui appartenenti alla nazione
Ostile
Faceva uso intenso
A tradimento forse a tradimento
Geri vecchi rari dichiarare
Dichiarare che non verrà concesso quartiere
Cioè dichiarare che non va saranno accolte
Resi cioè che non sarà ammesso al nemico di arrendersi
Quindi una dichiarazione
Di
Intenzione di procedere contro l'avversario fino alla sua distruzione fisica
K
Distruggere
O ridurre le troppe proprietà del nemico
Senza che tale
Distruzione sia inter attivamente richiesta dalle necessità della guerra
L
Il dichiarare
Aboliti
Aboliti sospesi o inammissibili
In una corte in una corte di giustizia
La congestizio a ogni
Qualunque qualunque diritto reazione che lega che
Che le reazioni delle parti ostili
Possono a aver avuto chiedo scusa alla tradizione è pessima non capisco bene
M
Obbligare
Le
Gli appartenenti alle nazioni alle Nazioni delle parti ostili
A prendere parte nelle operazioni di guerra
Dirette contro i loro proprio paese
Anche
Il finanche se o seppure fossero
In
Al servizio dei belligeranti
Prima dell'inizio della guerra
N per il leader che non so che devo dire una città o nuovo
Anche se è presa d'assalto mi scuso ma non so cosa significhi o lì impiegare l'impiego
L'impiego di armi proiettili
E materiali con metodi
Di
Offesa che sono di di natura tale da causare
Una inutile su
Inutile ferita o una una morte non necessaria
Ferite o sofferenze
O che sono
E che e che includono
L'uso di veleni o di armi
Avvelenate
Due secondi
Di gas asfissianti
Al velenosi o altri casi
Tutti liquidi analoghi
Ho materiali analoghi
Ancora
L'uso di
Cartucce
Esclusive
Cioè quelle che scoppiano una volta entrate nella nel corpo umano quindi proiettili dirompenti
All'uso di agenti batteriologici o biologici o tossici con scopi ostile o nella
O nei conflitti armati
L'elenco è lunghissimo
L'uso di armi chimiche come definite proibite dalla convenzione del milione centonovantatré
Sugli atti le armi chimiche distruttive
L'uso di tali armi
O sistemi d'arma
E divenuto il soggetto di una proibizione complessiva
Che è compresa nella nella legge nelle convenzioni internazionali
Bene io mi fermo
A questo punto
Per ridare la parola a Mariano Giustino eventualmente più tardi mi ricollega ero a questo lunga e le elencazione di crimini di guerra perché vorrei
Prendere in considerazione in particolare al ruolo degli eserciti intendo gli eserciti regolari
In quelle che sono le condotte criminali
Di cui abbiamo avuto esperienza
In questi cinquant'anni
Di stragi e di violazione dei diritti umani
Grazie
Grazie
Da allora luce Bezzera impegnata appunto in una traduzione
Senta
Prese
Riprendiamo appunto continuiamo per meglio dire la nostra
Maratona oratoria questa azione non violenta che stiamo conducendo qui lo ricordo per gli ascoltatori di Radio Radicale per quanti
Ciao
In questi minuti sono cinque da pochi minuti sintonizzati
Sulle frequenze di Radio Radicale due di parliamo dalla palco allestito
In davanti al palazzo della FAO
In piazza di Porta Capena
Tra via de da via del Circo Massimo e le terme e di caracca Palazzo della FAO come tutti ormai ascoltatori di radio radicale sanno è in corso dalla quindici giugno la conferenza istitutiva il tribunale ferite durare penale internazionale
Noi
Siamo qui in questa iniziativa per questa iniziativa non violenta dei militanti radicali di di giocatori
Che
Sono impegnati appunto anche in un digiuno di dialogo iniziato alla mezzanotte del sette luglio ormai dieci giorni
Sono trascorsi
Siamo giunti appunto al decimo giorno
Di il digiuno di dialogo con i delegati dei centosessantadue Paesi
Che se uno qui rappresentati alla FAO
E stanno decidendo
Stanno concludendo i lavori
Per
Che
Per assicurare una
Primo segmento di giustizia internazionale con l'istituzione del Tribunale penale internazionale se ci sarà
Come ci auguriamo tutti
E come
Speriamo che questo possa essere
L'annuncio da
Fare
In queste ore nelle prossime ore se ci sarà questa fumata bianca speriamo in questa giornata in questa
Notte
Di intensa attività di intenso lavoro noi domani mattina
Festeggeremo tutti e mi auguro che in tanti ci raggiungeranno in piazza del Campidoglio quando i delegati saranno ricevuti dal sindaco Rutelli dal Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro
E allora come dicevo siamo qui questa è un'azione non violenta non è un comizi a una maratona oratoria
Io interveniamo
Senza nessuna interruzione giorno e notte siamo ormai da oltre quindici ore credo che sia siamo giunti alla sedicesima ora
Queste questa azione non violenta per dialogare
Per dare corpo alla parola
Forza la nostra volontà di dialogo un po'di forza della nostra volontà di dialogo a i delegati che sono riuniti alla FAO per guardarli negli occhi intendiamo parlare alle loro alla loro coscienza e richiamarli alla responsabilità immane che hanno dinanzi a sé
Quella appunto di determinare la nascita
Di questa istituzione che è una istituzione rivoluzionaria che segna e che sicuramente se questo avverrà segnerà l'inizio di nuovo millennio un appuntamento
Da non mancare
L'appuntamento con la storia sì a quale appunto non ci si può sottrarre se non col tradimento delle aspettative
Più nobili che la coscienza democratica del Mundo
Coltiva ragionevolmente con la speranza appunto
Che
Una superiore sovranazionale civiltà dei diritto si possa affermare a partire da stasera da domani mattina
Con istituzioni adeguate
Con istituì istituzione autonoma e indipendente sovranazionale ti giudichi appunto i crimini contro l'umanità e crimini di guerra e crimini per genocidio
Questo sicuramente sarà un pesante grande deterrente
E allora affinché appunto di coloro che essendo limiti alla fine queste ore così importanti così
Decisive
Affinché nessuno
Si accolli la responsabilità tremenda di fronte alla storia di fronte all'umanità
Di vedere mancare questo importanti appuntamenti
La allora intanto voglio invitare ancora
Sul Lario ingiuntivi ci hanno raggiunto altri compagni siamo più numerosi aumentiamo di numero questo è un fatto positivo ci sono anche delle telecamere che ci stanno riprendendo
E la televisione sudafricana ieri abbiamo avuto anche la televisione tedesca
La German Television
La televisione francese
La televisione spagnola
La televisione canadese
Evidentemente l'attenzione negli occhi
Che sono puntati sulla FAO gli occhi del mondo
Non sempre o quasi mai
La
Televisione italiana i mezzi di informazione italiana si sono occupati di questo evento dimostrando tutto il provincialismo
Il riflesso culturale tot totalmente provinciale della giornalismo italiano della cultura giornalistica italiana
Di questa pseudo cultura giornalistica che esiste in Italia che
Si occupa
Soltanto di beghe partitocratiche
E di cronaca rosa o di cronaca nera
Chiudendo gli occhi
Mettendo le mani su gli occhi dei cittadini che hanno il diritto di sapere e di conoscere per poter deliberare di sapere di conoscere che cosa sta accadendo anche dentro il palazzo della FAO
Ma
Questa è una storia vecchia è una storia antica
Sapete nel nostro grande impegno l'impegno di Marco Pannella i radicali
Per quanto riguarda il diritto e la legalità dell'informazione sono battaglie
Che proseguono che ci vedono
Ancora tuttora impegnati
Che chiaramente vede anche
La vicenda la balle battaglie
Queste sul Tribunale penale internazionale almeno per i cittadini italiani ancora calare l'ombra della censura l'ombra del silenzio l'ombra della non informazione della non notizia
Che evidentemente
Ritengono di dove era ancora
Mantenere in questo Paese
E allora
Ritorniamo al nostro nostro i temi al tema
Del
Del la battaglia per un tribunale indipendente in tribunale può autonomo
Che ha visto impegnati per tanti anni militanti radicali esponenti del partito radicale di non c'è pace senza giustizia e che vede in quest'ultimo ora oltre settecentocinquanta cittadini di tutto il mondo in digiuno in digiuno di dialogo per dare sostegno e forza
A
Questa l'importante lavoro importante
Impegno
Che un po'tutti e i delegati della FAO alla alla limiti alla FAO
Stanno garante
E appunto con speranza incarnando la speranza come diceva prima Paolino Paolo Pietro Santi
No no con speranza ma essendo speranza incarnando la speranza la speranza come
Attività come lavoro
Come
Appunto
Intensa attività e non come passiva tesa la nostra qui non è appunto una tesa è un presidio non violento e quindi
Un continuo interloquire agire
Nei confronti dei nostri interlocutori che si sono riuniti
Stiamo in in siamo impegnati in termini militanti
A garantire il perché il successo di questa
Di questa conferenza
La caduta del
Del muro di Berlino definizione del Tribunale penale internazionale permanente
Sono due e venti di questo secolo
Che
Sicuramente se si verificherà anche quest'ultimo
E vento quella del affermazione di un tribunale penale internazionale
Segneranno l'ingresso dell'umanità nel nuovo millennio
Questo
Un potrebbe essere quindi un grande fin e secolo dopo appunto Dante tanti orrori
Che si sono avuti in questo di questo secolo
Tante barbarie
Questi due eventi potranno segnali segneranno l'ingresso dell'umanità dell'uomo il eccome sia a livello più profondo l'umanità avvertisse una maggiore consapevolezza di sé in quanto tale di una maggiore responsabilità verso se stessi
Si tratta di una vera e propria rivoluzione antropologica
Quella che
Davanti davanti a noi
Si tratta di una svolta lungo Periodo un lungo
Processo direi
Di individuazione
Senza precedenti
L'umanità che si riconosce quindi è questo che significano queste cose come unico individuo
Titolare di diritti
Ogni progetto di una giurisdizione internazionale con l'istituzione di questo tribunale con il Progetto appunto di una giurisdizione internazionale tutto questo e possibile
Grazie alla svolta culturale
Ed antropologica che e appunto in atto l'umanità nel suo complesso vuole autogovernarsi e questo anche che significano questi e venti si riconosce in quanto tale al di là delle divisioni e delle differenze storico geografiche e geopolitiche che pure esiste
A ma e la percezione di testi
Come alla percezione di se stessi
Come soggetto unitario e titolare uguali diritti e dunque la concrete determinazioni a darsi i strumenti IST gli strumenti istituzionale adeguato
E questo appunto
E in fatto davvero rivoluzionario e non i radicali
Con la nostra cultura il nostro impegno politico transnazionale
In questi anni
In questo ormai decente quest'ultimo dicendo
Abbiamo catalizzato questa spinta profonda che è una spinta appunto di libertà e di civiltà
E i i media per ritornare appunto ai mezzi d'informazione italiano
Ancora una volta segnano il passo
E stanno segnando il passo di fronte alla storia
Di fronte alle grandi svolte dell'umanità e di fronte al nostro soggetto politico che ha avuto la sensibilità e la forza di raccogliere tale spinta ed incanalato in un progetto concreto un progetto di vita di civiltà giuridica e di libertà stanno segnando il passo
E quindi e questo è l'impatto grave per questo Paese
Questo Paese che ormai da ottant'anni il abbiamo più volte ricordato a oppresso ed emarginati
La cultura liberale la cultura della a piedi quanti nel corso di questi decenni
Hanno voluto con il loro impegno militante colore impegno civile politico umano battersi per il diritto è l'affermazione il diritto
La legalità
Noi abbiamo l'orgoglio
Abbiamo la grande orgoglio anche la consapevolezza
Di essere
Stati
E dice di essere praticamente l'unica forza grande forza politica che in quest'anni ha resistito a tutto
E questo per
Veramente motivo di grande orgoglio ma anche devo dire di grande forza
Dettata appunto
Non solo dalla
Consapevolezze delle radici
Politico-culturali di quanti si sono battuti in questa
Ma
Dal grande forse
Politica
Dalle grande impegno umano e civile di Marco Pannella
Quindi
Anche con questa forza completi
C'è data
Da questa nostra storia che questa nostra e a queste nostre radici e da questa nostra convinzione che vogliamo continuare a batterci
E continueremo a farlo anche
In queste ore e nei giorni prossimi
Con Marco e con quantici ascolto nella radio radicale colline i militanti
Radicali con i militanti non violenti con coloro che hanno partecipato alle iniziative le ultime iniziative non violente di Digione
Quindi
Come impegnarsi ancora che cosa si può è possibile fare quale contributo
Poter dare a queste battaglie che stiamo conducendo
Alle prossime
Battaglie che ci sono anche le antiche battaglie che vogliamo rafforzare
Poi continuare a portare avanti
In questo modo
Il contributo sostanziale
Un contributo
Diciamo efficace che si punta di d'iscriversi iscriversi iscriversi al partito radicale
Questa
Forza politica transnazionale tra superstite
Che
A ancora
Da compiere da portare avanti speriamo con successo altre battaglie di diritto e di legalità
Potete chiamare a sé otto nove sette nove uno zero sei per chi chiama da fuori Roma
E direttamente perché ha la carta di credito
Comunicando i dati della carta di credito possibile iscriversi al partito radicale versando la quota minima
Di trecentosessantacinque mila lire
è possibile appunto fare un vaglia telegrafico
Un vaglio ordinaria
Via di Torre Argentina settantasei zero zero centottantasei Roma
Come vedete
Noi diamo anche questi riferimenti chiediamo le iscrizioni e contributi come sempre abbiamo fatto alla luce del sole ma d'altra parte queste battaglie di libertà
E di diritto possono continuare a vivere sulle vostre gambe
Col vostro contributo non solo umano fisico ma anche col contributo finanziario quello che spontaneamente i cittadini consapevoli e responsabili alla luce del sole decidono di destinare ad una forza politica
Sono le ore
Chiaro credo che siamo ormai alla diciassettesima ora di questa azione non violenta di questo dialogo continuo e continua anche con la maratona oratoria non solo con il digiuno
E allora raggiungete ICI qui in piazza di Porta Capena proprio davanti al palazzo della FAO
C'è un grande cartellone
Possibile osservare da tutti i lati della piazza International Criminal Court Now gli ex
Se ci sarà la fumata bianca
Se ci sarà come speriamo e comincia curiamo tutti questa sera questa notte la fumata bianca e allora in tanti dovremmo essere domani mattina in piazza del Campidoglio a festeggiare
E adesso do la parola a Paolo Pietro Santi
Grazie a Mariano Giustino registriamo alternando un po'in non molti come ascoltate
Io avevo detto ieri
L'avevo detto a ieri di non stare tutta la notte qui di dividerci e qui invece adesso abbiamo un numero di persone
Il veglia
Inferiore a quello magari di questa notte alle due o alle tre perché perché l'entusiasmo del primo momento è questo è invece è un problema sicuramente di disciplina in senso buono penso
Non violento gandhiano il militante non violento il partigiano non violento e disciplina vissi Moreno dovremo un po'con questa ce l'ha
Questa disciplina anche contro anche
Sì questa può limitare diciamo anche un po'l'affollato di entusiasmo che abbiamo tutti no ma bene comunque io voglio ringraziare tra parentesi
Voglio ringraziare
Ieri sera ieri sera molto tardi intorno abbastanza tardi intorno a mezzanotte
Son venuti qui dal bar dal bar all'interno del palazzo lo dico perché comunque siamo un pochino
Ma lo voglio ringraziare la pazza della FAO son venuti con un thermos di caffè
Per noi eravamo
Molto
Molto carino molto bello molto più che carino
Dato sta arrivando immagino una delegazione molto importante giacché scortata da
Credo da una sirena che non so se venga da motociclisti a ecco allora evidentemente porta il ministro
Il ministro canadese forse questo schieramento di di di di forze non è non è per un ambasciatore evidentemente sarà il ministro degli Esteri canadese un esponente di governo canadese magari Primo Ministro non sappiamo
Ma dunque va bene tornando tornando a noi tornando alla nostra maratona oratoria
Noi credo abbiamo ancora un uno il programma diciamo la la la la la non tanto il Time The Ivo Malala schedule del del nostro stare qui
E ancora come prevedevamo come sapevamo perfettamente
Lucidamente
è ancora estremamente estremamente vaga
Incerto si sta procedendo certo passi avanti
Si stanno facendo all'interno del Palazzo all'interno del palazzo della FAO nel corso dei lavori della conferenza diplomatica ma appunto è ancora siamo ancora un po'nella vaghezza
Un passo avanti sostanziale è stato fatto
Un passo avanti sostanziale è stato fatto
Questa notte sicuramente e non solo in termini di metodo probabilmente ma intanto ne prendiamo atto in termini di metodo con mia soddisfazione sicuramente
E dunque il passo avanti è consistito nell'essere stata distribuita
La bozza poi del testo definitivo
Che sottoposta in queste ore in discussione in queste ore il per comprare per gran parte di questa giornata per buona parte di questa terra di oggi
In discussione all'esame delle varie delegazioni
L'ambiente del di una
Conferenza internazionale che poi in questo caso sì coniuga con
Con un ambiente che di già di istituzione internazionale come quello appunto del della favola fa o è una delle grandi istituzioni internazionali nel mondo quel che ha sede a Roma come sapete
Proprio qui davanti
Al cui quartier generale stiamo manifestando
Stiamo dialogando e di giurando e parlando nella maratona oratoria in questa azione non violenta che la maratona oratoria
Ebbene dicevo l'ambiente internazionale di una conferenza diplomatica de che poi vede anche molti rappresentanti non solo di governi ma di organizzazioni non governative
Si coniuga con un ambiente internazionale che qui residente diciamo così che è quello appunto dei funzionari e degli impiegati dipendenti
E dei diplomatici accreditati presso la FAO stessa questa istituzione permanente mentre la conferenza invece non è una conferenza permanente una conferenza che iniziava il quindici giugno e che
E previsto si concluda oggi stesso
Poi vedremo se alla mezzanotte
Verranno bloccati gli orologi come c'è chi prevede come c'è chi dice anche con forza come presidente Conso il quale dice anche a costo di bloccare gli orologi secondo la tradizione soprattutto anglosassone
Bloccheremo formalmente gli orologi comunque entro il diciassette di luglio come previsto proprio sia pure prolungato di ore
Così molte ore entro la data quindi prevista concluderemo i lavori concluderemo la conferenza arriveremo ad un risultato
Questo ambiente e dunque questo duplice ambiente è un ambiente che io son convinto ne ho avuto prova credo molti ne abbiano avuta prova
A partire soprattutto dai da coloro Dinoi
Che fin dall'inizio della conferenza stanno e da ben prima da ben prima newyorchese particolare nei comitati preparatori alle Nazioni Unite eccetera
Coloro che appunto sono più più impegnati diciamo topo direttamente nei lavori nella anche nel controllo nella verifica anche anche tecnica ma in primo luogo politica dei testi dei movimenti de
Degli accordi dei dialoghi degli schieramenti e del loro evolversi
Ma ecco in questo ambiente così duplicemente caratterizzato io ho colto credo tanto più i nostri compagni più fissi diciamo più spesso è più direttamente impegnati all'interno a seguire le trattative a intervenire a influire sulle trattative
Credo che la nostra presenza qui è il digiuno settecentocinquanta siamo ormai diventati questo digiuno di dialogo credo che abbia avuto anzi sicuramente concerto
Abbia avuto un risultato stia avendo degli esiti e tutt'altro che abbassato
Sotto silenzio è tutt'altro che ed è stato tutt'altro che assimilato
Come un bicchier d'acqua dà ai nostri interlocutori cioè dei rappresentanti degli Stati
Visto che parlano digiuno di dialogo colgo l'occasione per annunciare un'altra decina al digiuno quella dichiara fatte Nolli cinquantatré anni casalinga di Roma che digiuna il diciassette e il diciotto luglio
Ecco vedete anche questo è un work in progress non soltanto quello che stiamo facendo all'interno della FAO e quel che sta avvenendo con i nostri amici amici amici
Rappresentanti diplomatici tutti i paesi nostri interlocutori l'oggetto del nostro dialogo
Rispetto ai quali anche noi siamo oggetto di dialogo quel per questo abbiamo operato per questo stiamo operando ecco che un work in progress anche il il digiuno si aggiungono altre adesione al adesioni
A queste iniziative siamo ormai arrivati non ricordavamo
A credo ormai oltre sia pure di poco oltre i settecento cinquanta le settecentocinquanta unità quindi le settecentocinquanta speranze fiducia incarnate
Nella impegno nella fatica nell'onere sicuramente che un digiuno che l'astensione dal cibo
E che
Però che come abbiamo voluto con estrema chiarezza dire nel nostro documento nel testo di base
Al quale hanno fatto fiducie aderito coloro i tanti che stanno digiuna Mido
A partire dal sette luglio
Come abbiamo detto siamo colmi di speranza reale non sono slogan di speranza e di fiducia
Nei confronti delle persone delle persone dei diplomatici che sono impegnati qui a lavorare con grande fatica dispendio investimento di energia di lavoro di tempo di forza all'interno della fa
Io lo dicevo tornando a quello che dicevo prima siamo cioè tangibile assolutamente tangibile il fatto che
Qui la nostra presenza a un a un non solo ha un senso e questo va be basta essere ragionevoli per rendersene conto ma ha un effetto sortisce degli F
In realtà nei confronti di un non tanto di un consesso in quanto tale giacché il non violento non si rivolge mai a un consesso in quanto tale si rivolge alle persone alle individualità delle persone che compongono
Un consesso collettivo qual è Parlamento qual è una conferenza diplomatica come in questo caso
Ha un effetto abbiamo avuto in queste ore diplomatici
Diplomatici che
Membri di queste delegazioni alla conferenza che son venuti qui a parlare a partecipare nella piena consapevolezza guarda nella piena consapevolezza del prendere parte a questo tipo di cosa a questo tipo a questa cosa in realtà è difficile parlare di categorie di di azioni una situazione come questa che è assolutamente unica difficile possa essere associata anche con qualche stiracchiato pure ad altro
La forma di azione non violenta queste estremamente originale con un solo ascendente un solo precedente molto molto importante molto vasto molto forte molto lungo prolungato
E dunque comunque a Effetto questo il digiuno forse soprattutto sta avendo effetto non c'è dubbio che persone appunto di questo ripeto sottolineo ulteriormente parliamo persone che sono impegnate la conferenza diplomatica sicuramente sono toccate nella loro intelligenza nella loro coscienza ma d'altra parte questo avevamo detto e scritto a ciascuno di loro ciascuno di loro
Con ciascuno di loro ciascuno dei rappresentanti diplomatici e tutti i Paesi sanno San San quel che stiamo facendo stanno del digiuno sanno del perché di questo digiuno lo sanno
E non è un caso che anche rappresentanti diplomatici di Paesi come avvenuto ieri di paesi che sono recalcitranti
Diciamo per ora tuttora in corso imposizione che offro remota da una posizione entusiastica neppure hanno avuto la volontà vivi apertamente molto civilmente rispondendo tenendo vivo un dialogo son voluti venire qui ebbene a parlare qui in questa maratona oratoria dei digiuna tory dei radicali che in corso dalle diciotto di ieri sera
Mentre è in corso dal sette luglio alla mezzanotte il digiuno digiuno di dialogo che abbiamo chiamato mi interessa mi riguarda perché ho un sogno laiche di cosa è deve prima
E qua un effetto questo ha un effetto proprio perché lo dicevamo prima
Proprio perché questo consente io credo in primo luogo per questi perché consente di trasformare un luogo in un'agorà
Perché consente di trasformare un luogo in cui che istituzionalmente deputato ad assumere decisioni in una agorà cioè in un luogo in cui gli occhi gli altri a cui interessa ma soprattutto gli altri che sono coinvolti necessariamente sul piano poco giuridico
Dalle decisioni dalle conseguenze delle decisioni che vengono presi qui che bene tutte le persone sempre più persone hanno la possibilità di di sapere di conoscere quel che sta avvenendo cui nostro sforzo in realtà e questo è lo sforzo dei non violenti il non violento sa che è garante
Rammento
Mentre sta arrivando sicuramente un altro
Personaggio importante vediamo che bandierina aveva
E non è stato
Poca
Che Paese era questo che è passato l'avrei presa io però sono convinto che siano How auto quel quella prima canadese questa di adesso convito che siano auto che contengono ministri
Più che diplomatici al visto un po'il il modo in cui arrivano io come calcolatori sanno sono non ci vedo però che a Carmen tremavo complimenti
Non ci vedo però insomma dal dal bailamme dal dai motociclisti che precedono l'autonomia o di grossa cilindrata eccetera con la bandierina sopra mi sembra di capire
E mi sembra di capire che non siano sul tappeto ma
Ma insomma ecco le le lavora di cui dicevamo abbiamo creato questa agorà questa è un'enorme di già Successo
Ma vedete noi siamo piuttosto restino molto lontani da valutazioni dà soddisfazione di tipo diciamo così puramente estetiche a noi interessa convincere a noi interessa quindi vincere far vincere altri insieme a noi con voi ci interessa quindi vincere anche a noi siamo per questo lottando e questa è una lotta non è una testimonianza è una lotta armata forza di dialogo è una affermazione di verità un esperimento con la verità per usare locuzioni gandhiano esatti Agrama
Eccetera
Usando e lo facciamo usando un metodo che è antico come le montagne un'altra locuzione che andiamo al vecchio antico come le montagne antico anzi
Come le montagne che il dialogo la forma di di di di interazione che è nel dialogo
Ma ecco non è potremo essere soddisfatti felici di questo della capacità di far questo della capacità di dire questo di dire queste parole questa parola
Ma non è questo il punto ma sì questo è un confronto questo è un dialogo che poi vedrà il prevalere di alcune posizioni rispetto ad altre
è un dialogo metto serio è un confronto politico e per cui ci stiamo battendo ecco non siamo affatto soddisfatti del la pur straordinariamente positiva alta ampia riuscita
Dell'opera comunque di questi anni riuscita della manifestazione di tre giorni fa di martedì a Roma dal Campidoglio fino a qui attraverso il foro romano
Ne non ci basta non ci basta e lo straordinario successo sicuramente di per sé di questo digiuno
Che a in pochissimi giorni raccolto la volontà alla forza gli stomaci va su tutte le intelligenze di settecentocinquanta persone non ci interessa
Come straordinariamente bene con forza con bellezza con capacità di interazione sta andando questa maratona oratoria
Questa quindi quest'altra azione non violenta parallela contemporanea consustanziale
Con il digiuno non è questo non intendiamo che prevalgano le nostre idee che si affermino nella ragionevolezza di tutti di tanti
Ecco
Per questo per questo siamo qui non peraltro altrimenti saremmo già felici di aver dato vita qualcosa di esteticamente bello
Soddisfacente emozionante c'è anche questo perché vuole coglierlo ma questo pertiene al gusto e anche certo alla alle sensibilità di un certo tipo di ciascuno noi teniamo però soprattutto ad altro frutto peraltro siamo qui e per questo soprattutto per questo altro chi riproponiamo ancora una volta divenire livelli a raggiungerci qui
Tra la davanti alla FAO insomma lo sappiamo tutti dove stanno tra il Circo Massimo e le Terme di Caracalla adesso
Darei la parola non so se in castigliano in inglese in turco in italiano o in sardo
Finché
In sardo a Susy Castellino
Tra questa vasta scelta invece preferisco parlare comunque italiano perché in sardo credo vip capirebbero sicuramente pochi e in inglese nonostante
Mi lega naturale parlarlo un po'l'emozione è un po'il caldo ho avuto la stanchezza credo che sarebbe estremamente faticoso reggere un'impresa che già di per sé è faticosa e stare qui tutto il giorno
è molto bello e molto entusiasmante insomma siamo circondati da un panorama stupendo con il fuori da un lato il Circo Massimo dall'altro le Terme di Caracalla due passi alberi verde
Però insomma le l'impegno che stiamo portando avanti non è indifferente infatti per questo rinnovo anche io l'appello fatto da Paolo di venire qua a darci una mano a darci il cambio a darci i sostegno a fare vedere che siamo numerosi perché siamo proprio dinanzi all'ingresso della FAO
Dal quale entrano le macchine delle autorità dal quale entrano i taxi che portano i delegati che portano le altre ore di i membri delle altre organizzazioni non governative che sono numerosissimi qui a a Roma in questi giorni e che si sono comportati devo dire in maniera eccellente seguendo tutti i lavori con grandissima attenzione con grandissimo scrupolo
Con grandissima competenza perché tra di loro tra i membri dell'organizzazione non governative
Delle tra le quali appunto noi il partito radicale Non c'è pace senza giustizia ci sono numerosi esperti tecnici numerosi giuristi che stanno dando il loro sostegno alle delegazioni più debole alle delegazioni meno numerose
Infatti voglio ricordarlo questo uno delle attività una del diciamo degli impegni assunti da Non c'è pace senza giustizia in questi anni
Oltre agli altri che magari descriverò più avanti c'è stato proprio quello di fornire l'aiuto tecnico alle delegazioni dei Paesi in via di sviluppo
Vorrei descrivere brevemente come ha luogo la conferenza diplomatica si svolge esistono tre sessioni plenarie diciamo sono una la la la la plenaria appunto presieduta da Giovanni Conso poi c'è il comizio debbo che presieduto da chiro Jean-Philippe tirocini canadese
E poiché il Justin comizi che è invece presieduto da Cherif Bassiouni che è uno dei personaggi più autorevoli e che più si sono battuti per questo tribunale penale internazionale nel corso degli anni direi dei dei decenni
Nel suo a casa soprattutto o
E oltre a queste tre sessioni esistono numerosi appuntamenti informali nei quali i delegati degli Stati si incontrano e discutono sui vari articoli dello statuto
Ora le delegazioni numerosissime come quella per esempio degli Stati Uniti o come quella italiana che si è presentata con uno staff nutritissimo appartenente ai tre ministeri della Difesa e degli Esteri
Ben distinti a quindi
E dicevo appunto oltre a queste delegazioni molto nutrita e che hanno potuto affrontare una spesa enorme come quella di mantenere delle persone
Cinque settimane in una città che i cui costi sono non sono indifferenti tutti lo sappiamo soprattutto in un periodo di alta stagione come questo ci sono numerosi invece ci sono numerosi Paesi che hanno potuto mandare soltanto uno o comunque pochi delegati i quali non riescono come avete capito a seguire tutte le varie riunioni anche perché molte di queste hanno luogo contemporaneamente
E è uno dei compiti che non c'è pace senza giustizia si si è assunto in questo periodo grazie ai fondi ricevuti dalla Commissione europea e dalla open Society Institute che ci hanno permesso di portare avanti una campagna pluriennale intensa e molto efficace avuto anche il l'idea che di aiutare le delegazioni meno sviluppati quindi le delegazioni dei Paesi e ai più poveri
Di appunto integrarle con degli esperti giuridici in modo tale da aumentare il numero dei componenti le delegazioni poter seguire con più facilità gli incontri che avevano luogo che hanno luogo contemporaneamente questo staff di persone coordinato da un giurista è un giurista italiano che attualmente abita in America ma che comunque svolge anche la sua attività in Italia che si chiama Nicolosi catalana anche al quale devo dire siamo molto grati per il lavoro eccellente che ha svolto e per aver coordinato con grande capacità grande perizia questo
Piccolo esercitino di giuristi che stanno svolgendo un ottimo lavoro
All'interno della FAO con la loro competenza con loro entusiasmo con le loro capacità
E questa è una delle iniziative mo'che sono state tra l'altro che è stata molto apprezzata da da tutti quanti perché e tutti hanno capito l'intrinseco valore di questa di questo impegno
Oltre a questa dicevo appunto non c'è pace senza giustizia e io mi scuso se forse dopo più risalto a Non c'è pace senza giustizia che è figlia del partito radicale idea fino idea nata da De Marco Pannella da Emma Bonino dà il resto dalla Olivier Dupuis da
Dal tesoriere Danilo Quinto insomma un'idea nata comunque dalle teste dalle coscienze dall'intelligente del Partito Radicale ed è stata creata esplicitamente perché si occupasse della corte penale internazionale
Quindi questo è un cavallo di battaglia del del partito radicale quindi esorta di scrivervi perché da sempre voi lo sapete non c'è bisogno neanche di specificarlo con maggiore chiarezza perché chi ci segue lo sa il partito radicale impegnato nel sul fronte della della battaglia dei diritti umani
Danni e così vuole continuare a fare e vuole continuare a farlo assieme a voi a voi che ci ascoltate a voi che ci seguite a voi che
E stando a casa in qualche modo date come dire la vostra attenzione ad un argomento che forse potrebbe non interessare in una giornata di caldo come oggi in cui magari magari sarebbe meglio
E se era al mare invece se riuscite ad ascoltarci state facendo comunque già un danno comunque un piccolo contributo piccolo contributo che non basta perché parlino vi chiediamo di venire qua di darci una mano di sostenerci di iscrivervi però nel vostro piccolo anche questo può essere importante importante soprattutto perché ascoltando queste cose si capisce l'importanza delle delle battaglie civili che vengono condotte dal Partito radicale da altre organizzazioni non governative battaglie civili che è vent'anni fa non esistevano di cui trent'anni fa non se ne non si pensava neanche che sarebbero state possibili perché non si è ancora capito il valore del singolo individuo che riunito in un'organizzazione in un'associazione può invece cambiare le sorti dell'umanità ed è quello che non abbiamo cercato di fare in cui abbiamo creduto in questi anni e devo dire la verità io ho visto svilupparsi sotto i miei occhi un progetto che sembrava impossibile perché eravamo pochi perché le forze non erano sufficienti perché era troppo bello e troppo ambizioso per essere vero e ma ci siamo riusciti in questi anni quindi ognuno di noi ogni singolo individuo unito sì ad un altro
è riuscito a a convocare questa grande Conferenza diplomatica solo sei anni fa sembrava un sogno sembrava un'illusione un'utopia spesso è stata definita un'utopia e invece si è concretizzata per l'ostinata età di alcune persone come Emma Bonino per la la come dire l'impegno di di persone come Sergio Stanzani come Marino bislacchi in come Marco Pannella che ha sempre seguito con la sua intelligenza e la sua lucidità politica e culturale intellettuale
Col suo fiuto politico ha sempre eseguito sponsorizzate comunque sollecitato iniziative di questo genere ebbene con queste poche forze siamo riusciti a portare avanti un Progetto di lobbying se vogliamo definirlo così per chi non lo capisse sintesi trattative non è una parola brutta non è una parolaccia è semplicemente l'attività di pressione politica sui governi e sui i suoi rappresentanti affinché lei
La visione che le organizzazioni non governative ciascuna organizzazione non governativa per suo conto aveva sul Tribunale appunto si è cercato con questa attività paziente di dialogo di conversazione di incontri di anche incontri sociali spesso si è cercato di
Far tra trapelare di Farra sentire quella che era la la nostra voce quindi di portare fuori dalle stanze dei negoziati
Quella che invece la voce sempre riservata sempre cauta e sempre
Come dire diplomatica appunto della diplomazia invece non siamo riusciti in questo modo ad avere un dialogo con queste persone ad aprire le porte di questo dialogo e di farlo tra trapelare al al mondo intero se vogliamo perché le organizzazioni non governative
Sono provenienti da tutte le parti del mondo ognuno nel suo piccolo o nel suo grande ha fatto il possibile perché l'opinione pubblica venisse coinvolta venisse informata soprattutto infatti è stata fatta grossa l'attività di pressione anche sulla stampa
Perché parlasse dell'argomento si sono fatte iniziative che potevano sembrare anche come dire appunto utopistiche prima che venissero attuate perché la stampa fosse coinvolta perché i giuristi diplomatici
I politici si riunissero discuteste lo parlassero e queste son state per esempio le conferenze che non c'è pace senza giustizia organizzato di numerose aree del mondo dal Sudafrica dal dall'Africa al Sud America dalla l'area del Mediterraneo all'Europa all'America del Nord eccetera
E questo ha portato consentito che la stampa parlasse che la gente in cominciasse ad avere sentore di che cosa si stava per stava per accadere a Roma dal quindici al diciassette luglio e che cosa era accaduto per sei anni alle Nazioni Unite con i tre come o i comitati preparatori che si erano svolti quasi nell'indifferenza totale della dei mass media
Per l'istituzione appunto del tribunale per la definizione dello statuto che oggi in discussione qui a Roma è che oggi forse vedrà la sua nascita
Voglio ricordare appunto che le le conferenze che son state organizzate hanno voluto coinvolgere un certo tipo di partecipanti forse le persone più direttamente coinvolte nei negoziati ma le nostre attività si sono poi anche ampliate e hanno cercato di coinvolgere invece la gente comune le persone che consenso ci di un grande senso civile hanno voluto dimostrare di essere interessati di di voler dare la propria presenza la propria fisicità a a a questa nostra battaglia e questo si è svolto per esempio
Illa giorno quattordici al Campidoglio con una bella un bel una bella manifestazione alla quale hanno partecipato esponenti politici dell'opposizione e del Governo al quale e alla quale hanno partecipato anche Romano Prodi ospite inatteso e invece gradita la sua DVD ben molto gradita la sua visita che poi si è e sviluppata in una bellissima emozionante ebbero anche stupenda fiaccolata che mi ha attraversato la via Sacra derivata qui davanti alla FAO dove siamo stati accolti dalla presidente Giovanni Conso me lo ricordo è il presidente della conferenza diplomatica di plenipotenziari che è in corso in questo momento
Quindi anche il coinvolgimento dell'opinione pubblica attraverso questa della manifestazione il coinvolgimento dell'opinione pubblica attraverso le attività
Di di di
Di comunicati stampa che sono partiti dal nostro ufficio stampa Stefano Palumbo devo dire ha svolto un lavoro eccellente Filippo di Robilant tasso asso a sua volta informano distribuito informazioni hanno coinvolto in tutti i modi la la stampa italiana è anche quella straniera e devo dire insuccesso che abbiamo avuto non è un successo indifferente siamo qui e non è poco
Oggi vedremo cosa succederà alla lo Stato la dello statuto che è stato il documento che è stato presentato oggi da Philip chi Roche alle quattro del mattino e queste significativo dell'intensità e della fatica dei lavori che stanno affrontando in questo momento i diplomatici
Sia in senso positivo sia in senso negativo nel senso che molti sono impegnati strenuamente ad opporsi all'indipendenza l'equità e l'autonomia di questa corte
E gli altri che invece devono contrastare queste forze queste resistenze e comunque c'è un lavoro frenetico io sono stata poco fa pochi minuti fa all'interno della FAO e si vede gente corre da una parte all'altra con fogli di carta in mano a gente che parla capannelli di persone che discutono vivacemente e comunque facce stanche questa è l'impressione che io ho avuto ma che ne sarà poi confermata insomma dalle parole dei delegati con cui ho avuto modo di parlare tutti dicono siamo molto stanchi stiamo lavorando molto
E quello che ha più hanno interessa chiaramente il lavoro dei paesi laico ma invece i Paesi che vogliono una corte indipendente che vogliono una corte efficace ci interessa forse un po'meno il l'impegno profuso a grandi in grandi quantità dal governo americano che appunto con una delegazione nutritissimo e di persone ha avuto la possibilità di partecipare a tutte le riunioni di fare emendamenti su ogni punto suoni cavillo suo ogni nota a piè pagina ha avuto modo di disturbare ecco io mi permetto di dirlo a titolo personale insomma di disturbare i lavori di questa di questa conferenza perché in linea di principio tutti all'apertura della sessione plenaria del quindici giugno si sono dichiarati favorevoli della Corte penale
Ma ognuno chiaramente di di questi Paesi lavora a modo suo i Paesi la ma anche la vogliono in un certo modo e sono un gruppo nutrito comunque coeso
E ci sono invece altri paesi che vogliono la corte perché non possono come dire svergogna arsi davanti alla faccia del male del mondo intero dicono di volerla ma in realtà stanno cercando di fare di tutto perché questa Corte non abbia lì le caratteristiche di indipendenza ed equità che invece tutti noi credo anche voi che ascoltate vogliamo
Volevo dire che in questo momento la bozza di di Statuto che che è stata distribuita solutus sui punti che ancora rimangono aperti non è una bozza negativa si può sperare in una rete insuccesso ma ancora i franchi tiratori
Dei paesi ostili sono al lavoro sono lì occupati a a sparare contro queste proposte che sicuramente hanno tenuto conto delle richieste di tutti sicuramente sono frutto di un intenso negoziato sicuramente non sono quelle che noi avremmo voluto quelle più pure e più e più oneste diciamo però il la quello che è venuto fuori per il momento non è unna una bozza di Statuto negativa se passa Cuesta potremmo anche essere ritenerci soddisfatti e farà liberare nel cielo il fumo bianco della nostra fumata bianca che abbiamo predisposto appunto nella speranza di poter di poter compiere questa fumata bianca questa sera stanotte forse domani mattina perché appunto dicevo i lavori andranno avanti ancora per molto tempo nel senso che stasera alle sei
Verrà presentato ufficialmente il documento e dalle sei in poi si apriranno si aprirà il capitolo definitivo e potrà andare avanti fino a notte fonda
E la delegazione italiana che è sembrata abbastanza ottimista seppur timorosa appunto degli attacchi degli Stati Uniti
Perché questa proposta non li accontenta fino in fondo
Ma la delegazione italiana sta svolgendo abbastanza seriamente il suo lavoro assieme a quella degli altri Paesi la ma anche di in prima fila il Canada l'Australia e Sudafrica vorrei sottolinearlo il Sudafrica
Che ha avuto un processo di riconciliazione nazionale molto importante che è stato da esempi di esempio per questo
Progetto di tribunale ma che non può essere la base della come dire la base di una ricordi in più di una Progetto di giustizia internazionale perché la riconciliazione nazionale in Sudafrica avuto luogo senza che si svolgesse lo i processi di giustizia penale che invece noi vogliamo si svolgono per i crimini contro l'umanità e crimini di guerra e genocidio e all'interno di questa proposta di Statuto che verrà poi appunto di questi ultimi punti dello statuto che verranno discussi stasera
Vi è anche una indicazione sull'aggressione l'aggressione è stato un crimine sul quale si è dibattuto tantissimo se inserirlo non inserirlo assieme ai crimini contro l'umanità di crimini di guerra e genocidio
Ma non essendo giunti ad un accordo si pensava che sarebbe stato escluso completamente invece pare che sia stato inserito come indicazione e potrà essere successivamente
Inserito nello statuto del Tribunale una volta che sarà definito che il problema dell'aggressione proprio un problema di definizione cosa si intende per aggressione il lo stesso problema c'è stato anche per i crimini contro l'umanità e crimini di guerra genocidio ma già esistono delle definizioni nelle varie risoluzioni internazionali precedenti quindi lavoro in questi casi è stato più semplice e più spedito anche se comunque fino all'ultimo ci sono state delle e difficoltà anche in questo senso
Io credo che Mariano Giustino mi chieda la parola io comunque la riprenderò eventualmente più tardi completerò il mio discorso più avanti intanto vi saluto
Allora grazie sì sì Castellino è
Mancano undici ore trentasette minuti e trentatré secondi alla mezzanotte del diciassette luglio della giornata quello che dovrebbe essere la giornata conclusiva della conferenza e si capiva che è in corso alla FAO
Vedremo se sarà necessario come a annunciato Dini si fermeranno gli orologi alla mezzanotte di oggi per consentire appunto la un esito positivo alla conclusione dei lavori che sono in corso io
Di nel ricordare appunto agli ascoltatori di radio radicale che continua la maratona oratoria l'azione non violenta che iniziata alle ore diciotto e zero sei minuti che dal sedici luglio di ieri
E quindi ed è giunta alla diciassettesima
Ora e ricordare a appunto che continua quindi la vecchia anche se il giorno ma continuavamo a simbolicamente
Anche a dei chiare sui lavori in corsa attivamente con la nostra presenza fisica con la nostra lotta col nostro dialogo continuo con digiuno che ancora in corso e che ormai vede impegnati circa ottocento
Persone in per questa azione non violenta di dialogo miei confronti di delegati che sono riuniti qui alla FAO io voglio dare lettura adesso
Di un comunicato del partito radicale che è stato diramato da pochi minuti a proposito appunto della conferenza istitutiva in corso
Il testo proposto dal presidente della Comit o Debord Picci deve essere accettato altrimenti trionferà l'impunità per altri decenni ancora
Continua la mobilitazione del partito radicale di fronte alla FAO questo è il titolo del comunicato che è stato diramato dal Partito Radicale
Il testo di compromesso ha presentato questa notte dalla presidenza della comitato d'insieme non costituisce e lo sapevamo la proposta di uno Statuto perfetto
In particolare l'autonomia della futura Corte risulterebbe condizionata dalla potere del Consiglio di sicurezza e dal consenso richiesto agli Stati perché il procuratore possano avviare le indagini
Va però notato come alcune proposte ancora più limitative di quella ora sul tavolo siano state escluse dal documento della presidenza
Il Consiglio di sicurezza potrà bloccare la corte soltanto agendo all'unanimità per un periodo di dodici mesi rinnovabile alle stesse condizioni
Il consenso preventivo non verrà richiesta gli stati parte del trattato e non ci sarà bisogno di un consenso multiplo in quanto basterà che lo stato del territorio
Dove sono ammessi i crimini o quelle o quello di nazionalità dell'indiziato diano il proprio consenso al procedimento penale
Continua alla nota del Partito Radicale viste le pochissime ore rimaste il partito radicale lancia un ultimo appello ai delegati
Perché sostengono con tutte le loro energie il testo del presidente chimici
E lo adottino entro oggi a questo punto sarebbe da irresponsabili fa saltare i negoziati il nome di uno Statuto perfetto che da cinquant'anni la comunità internazionale sta aspettando
Se questa conferenza si dovesse chiudere con un nulla di fatto le grandi potenze e dittatori di tutto il mondo avrebbero buon gioco nel seppellire per molti decenni ancora il progetto del primo organo di giurisdizione penale universale i militanti del Partito radicale e di non c'è pace senza giustizia che hanno trascorso con Emma Bonino e numerosi deputati e membri di altre organizzazioni non governative
Tutta la notte di fronte alla FAO continueranno anche oggi ad alternarsi sul palco della maratona oratoria per ricordare ai delegati nazionali
Che ora non ci sono scuse e non ci sono alibi il Tribunale penale internazionale deve essere istituito immediatamente
Continua anche il digiuno di dialogo che ha coinvolto più di ottocento persone per manifestare i delegati di tutto il mondo l'interesse la fiducia e la speranza che la comunità internazionali ripone nel loro lavoro in questi giorni
A Roma e noi con questa speranza e con questa fiducia
Che continuiamo a dare corpo ai in sostanza alla parola la volontà di dialogo con i membri che sono i delegati che sono riuniti alla FAO
Io tra pochi secondi darò la parola Benedetto Della Vedova non so se ancora qui nei dintorni eccolo qui
E vi invito ancora a raggiungerci qui davanti al palazzo della FAO in piazza di Porta Capena vicino alla e alle Terme di Caracalla da dove appunto continuiamo quel continuo a quell'azione non violenta della maratona oratoria per quanti vogliano anche ancora in queste ore
Unirsi ai circa ottocento cittadini che se un indigeno di dialogo invito a chiamare al numero sei otto nove sette nove uno zero sei per chi chiama da fuori Roma Benedetto Della Vedova
Grazie Mariano oggi
Mi è sembrato che sulla sui giornali di questa mattina
Un po'fuori tempo massimo la questione del tribunale internazionale venisse affrontata tra i tanti articoli
Io
Voglio citare la conclusione di questo fondo apparso sulla stampa
A firma Fiamma Nirenstein
E questo fondo conclude dicendo è bello tuttavia che la Conferenza ci sia stata in realtà
è un passo molto importante verso un mondo migliore o almeno verso l'aspirazione adesso e i nostri specie Emma Bonino sono stati valorosi protagonisti di questa battaglia il seme genera un arbusto quindi Fiamma Nirenstein
In realtà dà quasi per acquisito fallimento parziale o totale della
Della conferenza ma soprattutto fa un'analisi delle perplessità
Avanzate
In particolare dagli Stati Uniti che credo imponga qualche riflessione io credo che non si debba correre l'errore e forse più di altri non c'è pace il partito radicale non hanno corso sono stati attenti a non porre questo errore
Non si debba correre l'errore di ritenere che la favore nei confronti dell'istituzione del Tribunale penale internazionale o lo sfavore
Sì ero questioni di buoni o cattivi cioè siano questioni che attengono alla desiderio di un'umanità migliore o in Grecia l'egoistico desiderio
I Paesi simboli migliori non
Minori quindi che ci sia un dato di come dicevo di buoni e cattivi
Ma discriminare tra i Paesi favorevoli ai Paesi contrari o i Paesi tiepidi e i paesi invece molto
Che si sono impegnati e si impegnò con molta passione restituire trattata e questo è un errore
Da evitare e in questo articolo Fiamma Nirenstein
Da una serie di spiegazioni più che giustificazione in particolare per noi sappiamo che questo è l'oggetto del contendere in particolare del perplessità delle prudenze a volte degli ostacoli avanza Fini
Dagli Stati Uniti d'America
Ecco io credo che non si debba correre il rischio di ieri un'analisi superficiale in tribunale diritto internazionale l'istituzione del tribunale cosa buona e giusta chi avanza qualche perplessità
In realtà si dibatte per una causa sbagliata vuole contrastare progresso il miglioramento della civiltà e della convivenza tra i popoli
Evidentemente non è così
Non è così per tanti motivi un motivo è quello che può essere riscontrato
Guardando la situazione la condizione della giustizia nel nostro Paese
E qui non non siamo di fronte a una a un qualcosa di nuovo
Per i cittadini per le istituzioni eccetera siamo di fronte in Italia a un diritto interno penale e civile commerciale
A un delitto che ha tradizioni più che millenaria poi perse ritrovata
Ma che nessuno di cui nessuna innanzitutto mette in discussione l'esistenza nessuno mette in discussione
Salvo qualche frangia elitaria sotto profilo intellettuale della provocazione nessuno mette in discussione l'esistenza dei tribunali nessuno mette in discussione l'esistenza dei codici delle procedure
Eccetera e quindi pur partendo e nessuno sostanzialmente mette nemmeno in discussione
La bontà o meno delle leggi che i codici di riportano magari sulla procedura qualche distinguo in più può essere fatto nessuno mette in discussione la sostanzialmente della repressione del furto la depressione dalla corruzione la repressione di questo tipo di reati
Ecco non vorrei farla troppo lunga partendo da una base comune di questo tipo
Noi vediamo e lo vediamo in questi giorni l'abbiamo sentito e visto poche ore pochi minuti fa anche nelle Aule del Parlamento italiano vediamo che pur partendo a questa condizione in realtà
E tutt'altro che pacifico esercizio della
Giustizia la giurisdizione è tutt'altro che
Un fatto pacifico è tutt'altro che un fatto di
Che porta a rinsaldare la pacifica convivenza tra i cittadini
Anche da noi anche in Italia anche rispetto a leggi di comunemente accettato diritto nazionale può succedere che lo scontro politico tra
Che poi scontro nel paese tra fazioni consistenti dei cittadini dall'opinione pubblica sia proprio contro
Questa attività o quell'attività dei magistrati però contro quella sentenza però o contro comunque di denuncia di un uso improprio dell'attività
Della giustizia un uso improprio rispetto
All'uso che invece
La giustizia della giustizia una comunità uno Stato dovrebbe fare cioè quello di assicurare condizioni e certezza del diritto ecco questo non succede
E io credo che da questa riflessione andai anche dagli scontri di oggi tra parodie Berlusconi sui processi eccetera si debba trarre qualche insegnamento per non cadere in un
Visione idilliaco Ka e in un'azione una comunicazione sull'organistica che parta dal presupposto che il Tribunale internazionale bello è bello sarà nome
Una questione da prendere comunque con molta delicatezza perché è un fatto di per sé molto delicato molto importante rivoluzionario ed è un
Bimbo molto gracile da trattare con tutte le cure
Io credo che da parte del partito radicale questo errore non sia mai stato corso o non sia stato corso come invece altri hanno rischiato c'è quello di semplificare eccessivamente la questione quindi poi di
Stupirsi e di non essere in grado di dialogare con coloro che invece avanzavano dubbi perplessità a contrapposizioni cioè ecco e nell'articolo di Fiamma Nirenstein
In realtà vengono così puntualizzati alcuni punti che
Sono alla base delle resistenze delle resistenze americane dei dati magari un po'più
Nazionalistici cioè l'idea che un generale americano possa essere
Inquisito da un procuratore
Iracheno
Ma anche dati più
Dati più importanti come il rischio che il tribunale diventi uno strumento politico per contrastare il potere e il ruolo che gli Stati Uniti hanno assunto nel contesto intendeva comunità internazionale
Per ostacolarlo per orientarne lo magari in modo selettivo
Consentendo avallando alcuni interventi di polizia internazionale di peacekeeping da parte degli Stati Uniti e ostacolando né e ostacolando né dagli altri
Oppure un altro dei problemi questo
Riguarda tanto gli Stati Uniti quanto gli altri paesi il problema di principi di diritto che culture differenti quali quella occidentale per capirci e quella islamica o quella dell'Estremo Oriente possono principi che possono non essere non essere condivisi percezioni dei crimini che essi commettono diverse a volte uno può anche non percepire soggettivamente
Un'azione come un crimine un magari la distinzione tra guerra attività di guerra e crimini di guerra per qualcuno può essere molto difficile da apprezzare percepibile sono tutti problemi che
Voglio dire vanno affrontati vanno capiti misurati per sapere poi dialogare con chi conviene con chi ha posizioni di grande perplessità
Serve valutare queste cose proprio per poter mettere a fuoco punti il compromesso
In grado di reggere in grado di soddisfare cioè garantire comunque un avanzamento rispetto alla situazione rispetto alla situazione
Questo è un po'quello che credo stia succedendo che sia successo e questo è anche il motivo per cui io ritengo pur non avendo una conoscenza approfondita di quello che sta succedendo nei termini procedurali nei termini giuridici nei termini del diritto internazionale
Credo che come dice Fiamma Nirenstein alla fine al termine del suo editoriale il seme di questa conferenza è comunque un segno importante perché
è un questa conferenza è stata è un momento di dialogo in cui queste cose
Vengono affrontate queste distinzioni magari
Nella valore on nel principio ispiratore della propria autonoma visione del diritto internazionale che ciascun Paese ecco queste posizioni vengono messe sono state messe a confronto e credo abbiano aumentato
La possibilità attraverso la conoscenza la possibilità
Del piano
Io
Gli out io mi auguro che
Oggi si arrivi alla definizione
Di uno statuto alla sottoscrizione del trattato come alla sottoscrizione del documento propedeutico poi alla sottoscrizione del trattato vero e proprio
Perché ritengo che il messaggio
Per l'opinione pubblica mondiale intendiamoci per quella fetta di opinione pubblica mondiale a cui il messaggio di quanto succederà oggi più alle nostre spalle arriverà
Perché il messaggio
Sarà se arriverà comunque quello di un passo avanti sarà comunque quello di una comunità internazionale di Stati che si pone e affronta il problema di trovare un minimo comun denominatore rispetto alla tutela dei singoli cittadini della vita dei singoli giudici cittadini alla tutela dalle aggressioni dai crimini che possa essere garantita da un'istanza diversa da quella nazionale laddove nella maggior parte dei casi distanza nazionale quella vincitrice quella che ha per preparato le ingiustizie o i crimini o i genocidi ecco questo che credo che già questo sia una importante acquisizione per cui io non credo che il problema sia quello di direbbe ma noi non possiamo accettare un tribunale purché sia ovviamente c'è c'è un limite a tutto però
Credo che
Un tribunale che anche abbia dei contenuti dei poteri
Della una sovranità intesa come ampiezza dei dei crimini dei delle fattispecie a cui può su cui può intervenire limitata sia comunque fonda importante proprio perché
Stabilire un primo paletto dal quale non si potrà recedere e al quale credo consapevolezze maggiori derivanti anche dalla riflessione dalla conoscenza di questo primo passo
Consentiranno da questo primo paletto di fare dei passi avanti viceversa
Fallimento di questa conferenza verrebbe comunque percepito come l'impossibilità di verrebbe concerti percepito come l'impossibilità di dare vita a qualsiasi tipo di istanza
Giurisdizionale transnazionale internazionale avevo come noi chiediamo come noi chiediamo
Io credo che in queste ore di attesa in cui sicuramente noi almeno per il momento prevale la fiducia sul fatto che a questo si arrivi io credo che si debba essere preparati ma non per
Così per moralismo ma per contezza di quello che sta succedendo si debba essere preparati a salutare
Il trattato che uscirà l'accordo che uscirà per quel che vale nei contenuti ovviamente che non possono arrivare annegare
L'intenzione di chi ha sponsorizzato caldeggiato l'istituzione del tribunale ma comunque anche di un contenuto
Simbolico di un contenuto storico che sicuramente non verrà sottovalutato dall'opinione pubblica dall'opinione pubblica mondiale
Un'ultima cosa
Voglio un'ultima cosa voglio dire
Ricordiamoci che gli Stati Uniti che sono un po'messi sotto accusa in questi giorni
Da
Dalla stampa
Alcune forze politiche in particolare in Italia per la loro tenace
Per il loro tenace lavorìo di di limatura di rallentamento dei dischi di boicottaggio eccetera gli Stati Uniti
Sono da almeno cinquant'anni la garanzia concreta reale operativa
Per
I cittadini le persone vittime
Di aggressioni eccetera lo sono state nei fatti non per tutti e su questo evidentemente il tribunale sarà un passo avanti
Ma non sono stati negli ultimi anni per gli iracheni lo sono stati in Centrafrica o sono stati soprattutto e lo sappiamo benissimo in Bosnia
La
Le difficoltà che la delegazione statunitense che il governo statunitense
Incontra per arrivare a un'adesione piena non sono
Difficoltà non sono
Pregiudiziali speciose ma hanno a che fare con temi molto concreti per la vita di tutti i giorni della storia
E della storia dei rapporti tra i popoli non fingiamo noi
Radicali laici che il mondo delle comunità internazionali sia diverso dal mondo
Delle comunità degli individui e che quindi si possa contare sulla benevolenza sulla tra virgolette bontà no io credo che le regole
A qualsiasi livello le regole della convivenza debbono essere regole che tengono conto in modo molto disincantato e realistico delle dinamiche reali che muovono le persone che muovono gli stati e quindi non stupiamoci se qualcuno
Cerca di definire regole
Meglio di altre possano tutelare da un uso improprio anche del tribunale internazionale
La testimonianza di questa di questa maratona della testimonianza di coloro che stanno digiuna Ando
Almeno sul fronte radicale credo sia la testimonianza di chi vuole far sapere che queste cose sono state comprese di chi vuole far sapere che la lotta condotta all'iniziativa condotta in tutti questi anni
Era un'iniziativa molto concreta molto coi piedi per terra ripeto radicale laica
E che quindi l'iniziativa di chi non ha mai aspettato
Non si è mai aspettato miracoli ma molto concretamente si è aspettato che la gente che oggi si sta un po'così sporcando le mani di inchiostro di fotocopie per cancellare una frase
E aggiungere magari un'altra ecco è il lavoro di chi concretamente e non perseguendo
Idealistica mente obiettivi utopistici e quel rischiano di essere controproducenti di chi sta cercando una soluzione concreta che funzioni purtroppo il materiale purtroppo tra virgolette del materiale
Che l'umanità mette a disposizione ci mette a disposizione nella vita personale e privata e anche nella vita tra gli Stati e questa non si tratta di aver retro pensieri negativi e ma si tratta di fare un po'i conti con le cose con le cose come sono
Quindi io chiudo questo mio intervento con un augurio
Caloroso di buon lavoro a quelli che ancora dentro il palazzo della FAO stanno limando lavorando di cesello di forbice magari con un lavoro un po'un po'rozzo un po'brutto
Stanno lavorando i testi e un
Un augurio che da questo lavoro esca un risultato
Positivo e un invito a non farsi prendere magari dall'emotività o dal illusioni che si è coltivate nel momento in cui bisognerà giudicare quello che dai lavori dalla Conferenza uscirà cioè i testi
Propedeutici all'istituzione vera e propria del tribunale un invito alla prudenza in quel giudizio e anche apprezzare le cose valore che hanno e che non può essere il confronto con l'ideale
Che si vorrebbe perché non stiamo parlando di
Non stiamo parlando di cose che resteranno sui libri di poesie ma stiamo parlando di prosa di cose che poi concretamente si misureranno con le aspirazioni le ambizioni i desideri
Delle nazioni delle persone che dentro le Nazioni lottano per il potere lottano l'un contro l'altro e quindi dovrà essere una cosa molto concreta spendibile da subito
Forse come ci ricorda
Non ci ricordano alcuni datigli alcuni lati anche dalla giurisdizione italiana dall'azione penale obbligatoria in giù
Forse è meglio rinunciare a qualche dato un po'utopistico anche se tranquillizzante rassicurante sul fatto che la nostra giustizia inattaccabile e accettare qualche dato più concreto di buon funzionamento di gas
Grazie grandezza della vedova adesso
Intanto vi leggo un nome di una in un'auto nuova adesione al digiuno di dialogo e quella di Andretta Rampelli
Che una pensionata di Roma che digiuna per un giorno ricordo che per aderire al digiuno di dialogo ancora possibile
Un invito quindi a e chiamare al zero sei sei otto nove sette nove uno
Ma abbiamo qui Marino busta King
Vediamo se ci sono delle novità o se non ci sono quali informazioni ci comunica da dentro al palazzo della FAO
Buongiorno anche all'ascoltatore novità non ve ne sono molte ci sono dei meeting riservati anche gli Stati Uniti stanno convocando gli ambasciatori soprattutto dei Paesi dell'unione europea
Qualche minuto fa Emma Bonino attenuto un'improvvisata conferenza stampa in piedi nella sala stampa se è stata poi vi leggo il testo dalla sua dichiarazione
C'è stata nel contempo una combattuta Assemblea delle organizzazioni non governative dove sostanzialmente c'è una divisione sul sul testo proposto dal presidente del comitato di coordinamento Chieti
Vi è una parte consistente che considera il testo di Piero share perfettibili e di ulteriori miglioramenti quindi che ritiene di doverlo criticare proponendo una serie di richieste da effettuarsi nel corso della giornata c'è un'altra parte che considera il testo di Kirch il punto di arrivo ovviamente noi sosteniamo che il testo di Chieti non è non c'è più il tempo per chiedere ulteriori cose mai il testo più avanzato che in questo momento il l'ufficio di presidenza poteva proporre viene oltre il problema che gli americani sono inattesa di ricevere da o a cento
Le indicazioni su come comportarsi per il resto della giornata vi sono delle indiscrezioni che considerano anche l'ipotesi che la delegazione americana abbandoni la conference in sostanza più tardi alle due e quarantacinque vi sarà una conferenza stampa del Della in giro Coalition quindi sei sette organizzazioni rappresentanti delle oltre ottocento aderenti incontreranno la stampa c'è data presupporre che vi saranno delle sostanziali diversità da parte nostra noi andremo a dire
Che in maniera piuttosto risoluta appoggiamo il testo del presidente questo comporterà ovviamente vi sono già stati che alcune
Pesanti discussioni addirittura dall'ufficio stampa insomma l'atmosfera sta montando c'è un po'di nervosismo
Noi pensiamo che
La possibilità di chiudere con un concreto successo questa notte la conferenza diplomatica anche perché nel testo presentato dal pièce vengono raccolte molte delle indicazioni presentate da leggi o ovviamente non ne vengono raccolte tutte altre sono respinte
è un testo che subisce pesanti limitazioni ma i principi sono salvi
L'indipendenza seppure in chiave limitata del procuratore è salva vi è la possibilità di migliorarlo in sostanza l'alternativa e oggi al di là delle metafore al di là degli éscamotage che tutti cercheranno di utilizzare per salvarsi la faccia Stati e organizzazioni non governative comprese la scelta fra questo sta tutto lo Statuto proposto da chi rischia uno statuto
A responsabilità un po'limitata e niente
Mi sembra che le nostre considerazioni propendono ovviamente per la prima ipotesi
Sottolineiamo che non è tutto quello che ci aspettavamo ma nel contempo dobbiamo anche dire che vi è anche gran parte che pensavamo non sarebbe mai stata inserita in questo quindi noi appoggiamo pienamente la proposta così come definita stamane del presidente del Comitato non è semplice farlo perché le considerazioni di principio di molte in giro
Ovviamente fanno pensare ma il momento del politico la scelta deve essere politica da domani avremo tempo per criticare i punti che non son passati ma avremo anche l'impegno di far funzionare il tribunale così come concepito
In questo Statuto limitato già da domani mattina ecco comunque per chiudere il testo della dichiarazione di Emma Bonino in cui dice il testo dell'Ufficio di Presidenza del Comitato plenario
Presentato nella nottata a poche ore dalla scadenza dei lavori della Conferenza costituisce un compromesso più che accettabile
Seppure al prezzo di qualche concessione che lascia un po'l'amaro in bocca questo compromesso ha il merito indiscutibile se sarà approvato di permettere la nascita di una Corte penale internazionale indipendente ed efficaci
I requisiti gli ho sempre ritenuto essenziali perché la Corte possa diventare un deterrente effettivo ed una istanza che metta fine all'impunità di cui beneficiano i fautori
Dei peggiori crimini contro l'umanità sono tutti ripresi nel progetto di Trattato che sarà votato questa sera
Se il voto conferma il consenso che sembra emergere la Corte avrà un procuratore indipendente in grado di iniziare procedimenti di sua propria iniziativa manterrà un rapporto organico ma non subordinato con il Consiglio di sicurezza
E avrà competenza diretta sui crimini di genocidio i crimini di guerra e contro l'umanità
Certo un testo che risulti accettabile alle delegazioni della gran parte dei Paesi che partecipano alla conferenza non può che essere una sintesi di esigenze e posizioni negoziali distinte e spesso contrapposte
Le ambizioni di molti si sono dovute ridimensionare ad esempio per quanto riguarda certi aspetti della giurisdizione sui crimini di guerra che si è rivelato un aspetto particolarmente sensibile del negoziato
Tengo però a sottolineare che a livello personale come commissaria europea per gli affari umanitari sono particolarmente soddisfatta il pacchetto preveda una tutela senza ambiguità del personale umanitario e che escluda la pena di morte
Soprattutto sono soddisfatta che vi è stamattina la speranza che la Corte possa nascere oggi al termine della conferenza di Roma obiettivo principale di tutta la campagna condotta in questi anni con Non c'è pace senza giustizia ed il Partito Radicale transnazionale
Spero che il consenso che sta maturando su questo compromesso
Costoso ma accettabile metta fine una volta per tutte ai tentativi ormai scontati di quelle delegazioni che da cattivi perdenti fino all'ultimo momento
E insistono a fare dell'ostruzionismo l'unica loro bandiera queste la dichiarazione l'ultimo riferimento non ci vuole molto a capire rivolto agli Stati Uniti dalla nota del lettore grazie a più tardi
Bene Marino ci ha informato Lino Busà di Necci a informarsi su sugli ultimi sviluppi Marino è uno di quei compagni che fanno Avanti e indietro tra cui la dell'interno della FAO
Insieme agli altri non smetteremo mai di ringraziarli e cioè quindi non vedremo mai di ringraziare noi stessi
Grazie anche a Marino per aver letto questo comunicato di Emma Bonino oggi abbiamo anche letto prima il comunicato del partito radicale
Stiamo
Io credo anche questa notte pesata e vi sono stati dei momenti molto belli molto importanti proprio di interazione tra dentro e fuori la FAO
Noi diciamo Fou e perché però è soltanto una una indicazione di luogo
Perché appunto non si tratta di una conferenza della FAO
Del fondo dell'organizzazione mondiale del fondo mondiale per l'alimentazione ma si tratta di una conferenza internazionale ospitata
Dal palazzo della FAO a Roma
E e dunque abbiamo credo molto chiaramente
Queste letture ci ci siano utili a tutti i nuovi insomma certo cose
Chi sappiamo che abbiamo anche insieme sviluppato in tutte queste in questi anni in questi giorni queste anche ore di maratona oratoria
Stimiamo inattesa attiva attivissima quanto mai degli esiti di questa di questa conferenza è che e il cui la cui chiusura è prevista per la mezzanotte di oggi
E però magari avremo bisogno di di di di bloccare a partire avremo a partire dal presidente della conferenza per via presidente contro avremo bisogno di bloccare gli orologi
Qualche ora o per più di qualche ora onde arrivare alla definizione oltre a rifondere arrivava qua soluzione positiva l'avete sentito come la nostra presa di posizione
Molto chiare
è una presa di posizione che in assolutamente incoraggia sostiene il punto di mediazione
Con tutti i quali limitazioni espresse che aveva espresso in questi comunicati
Di cui abbiamo dato lettura
Ma sicuramente una posizione che che incoraggia che sostiene questo punto di arrivo il punto attuale
Un punto scritto un punto di parole di scritte nero su bianco
Positiva la valutazione sicuramente occorre uscire da queste cinque settimane ormai siamo alla fine della quinta Settimana di conferenza occorre uscire con questo con qualcosa di sicuramente non perfetto c'è chi dice che la perfezione non è di questo mondo non è Posta umana ma a parte questo occorre sottolineare che certo quel che se se sarà questo punto di mediazione
Quello che è ora in ballo quello che ora nero su bianco quello con il quale si chiuderà alla conferenza certo non è un punto di di mediazione assolutamente perfetto ma è un grande punto di mediazione
Un grande punto di arrivo
Un punto di passaggio ma è sicuramente il Tribunale penale internazionale il Tribunale penale internazionale quello per cui ci siamo battuti e ci stiamo battendo
In pochi all'inizio anzi pochissimi all'inizio ora in
Sicuramente molti di più in tante avendo conseguito imposto una forzatura ragionevolezza con la forza dell'intelligenza della non violenza
E poi è un po'la stessa cosa
Tutti e tre questi termini hanno molto in comune molto di partecipare l'uno rispetto all'altro abbiamo imposto
Con la forza del dialogo dell'intelligenza la ragionevolezza
Che intanto si arrivasse a questa conferenza dalla quale ora
Dobbiamo cercare attivamente senza attese ma non siamo in attesa di niente
Qua stiamo operando siamo parte in causa non c'è dubbio siamo parte in causa qui nel digiuno nella maratona oratoria in queste azioni non violente siamo parti in causa
Questa non è una veglia di attese questa una veglia che veglia perché siamo testi
Desta e la nostra attenzione rispetto a quel che sta accadendo dentro la fa e quindi nella conferenza dei plenipotenziari confessa diploma e dunque questo sarebbe se riusciamo dipenderà molto da noi non dipende anche sicuramente in maniera io credo terminante
Dal fatto che il nostro essere qui
Come è nella realtà venga anche ancora di più com'è già più di quanto sia stato ed il giallo è stato fino adesso percepito compreso dai rappresentanti degli Stati dei governi qui presenti come
Un essere uno stazionare un parlare un digiunare
Che rappresenta che interpreta e incarna la volontà sicuramente di una vasta maggioranza di che per la volontà della gente chi delle popolazioni del mondo
Delle opinioni pubbliche non si può dire
Sia che sia opinione pubblica soltanto in quei Paesi e sono ancora relativamente poco può certamente poco
Quei Paesi in cui vi è stato di diritto in cui vi è
Democrazia politica e anche laddove questo vie sapete quanti siano poi i Paesi assolutamente imperfetti nel mondo da questo punto di vista anche se poi son quasi ficcato icone Paesi retti la democrazia politica
è poco in questo ce ne siamo credo apporti turpi evoco anche
Questo Paese il Paese
La cui capitale Roma e che
Ospita attraverso Roma appunto questo quartier generale della FAO che a sua volta ospitava conferenze
E certo va detto
La profondissima imperfezione dire imperfezione un complimento
Dello stato o di diritto che non c'è italiano
Che non c'è affatto in forma compiuta
Certo è qualificato
Sicuramente rafforzato migliorato acquista punti
Dal
Dall'opera che il Governo italiano la diplomazia l'eccellente l'eccellente diplomazia italiana sulla pena di morte abbiamo visto a Ginevra due anni di seguito insieme a noi accanto a noi
Accanto ai radicali accanto a Nessuno tocchi Caino
La diplomazia italiana e quel che sta facendo la diplomazia italiana anche il governo italiano in quanto tale su Tribunale internazionale va detto va dato atto sicuramente qualifica migliore l'immagine e quindi nella sostanza l'identità della politica di governo di questo paese quel che ha fatto
Ritardi e sulla pena di morte sta facendo ed è impegnata ancora fare e sul Tribunale Penale Internazionale certamente qualifica questo
Questo va assolutamente detto va detto va rivendicato come Tremonti dono nostro
Quante volte abbiamo intanto però se c'è qualche altro oratore dipendeva quando è ma devo quante volte abbiamo detto
Quante volte abbiamo detto a noi stessi e
A agli altri quando abbiamo voci erede momento sto momenti rari
Quante volte abbiamo detto che la politica estera per l'Italia
In realtà consiste in quanto Novi radicali
Abbiamo siamo riusciti ad imporre a partire da Marco Pannella siamo riusciti ad imporre al governo italiano
E a e è un aiuto
Enorme e dialogo appunto un aiuto enorme una vedette
Quando ascoltate ma il ministro degli esteri Dini in particolare
Allo stesso presidente del consiglio Prodi parliamo un secondo d Italia
Perché anche per dare atto di alcune cose
Al governo ma anche e anche alle forze politiche italiane ma in particolare al governo
Quante volte però abbiamo sentito dire che però attraverso questo dando atto a noi di molto di moltissimo quante volte abbiamo sentito
Il ministro degli Esteri Dini
Parlare illustrare i punti cardine i punti di forza della politica internazionale politica estera italiana
Sottolineando soprattutto due cose due grandi meriti che si dà che si attribuisce fondatamente
Il il Governo italiano in sede di politica internazionale di rapporti internazionali rivendica il ministro Dini se ci state attenti è un sacco di tempo
Che rivendica come
Punti fondamentali della politica estera dell'Italia due cose
E guarda caso sono due cose che senza di noi non vi sarebbero stati senza di noi il governo italiano così come altri governi nel mondo non
Non avrebbero fatto non avrebbero sostenuto non starebbero sostenendo con la forza con cui mi stanno sostenendo che si tratta
Della moratoria
E l'abolizione della pena di morte attraverso la moratoria delle delle esecuzioni capitali e la istituzione del Tribunale penale internazionale questo rese se ci fate caso
Nei interventi in convegni conferenze interventi pubblici di peso che rende il ministro degli Esteri Dini da molto tempo egli
Rivendica e giustamente
Fondatamente al
Governo italiano la politica estera italiana due grandi meriti soprattutto
Quello di un ruolo cruciale importante anzi cruciale
Nel campo della dell'iniziativa per arrivare ad una moratoria delle esecuzioni in funzione di una posizione ex legge tra virgolette a livello della pena di morte
E quello dell'istituzione del Tribunale penale internazionale questo
Senza di noi non di saprebbe proprio nulla ma questo non c'è neanche bisogno di dirlo sappiamo tutti credo lo sappiamo
Davvero tutti almeno tutti coloro che rispetto ai quali e di uscita trapelare un po'di informazione magari specchiata di rimando
Risponda
Perché ce n'è poca
E allora
Quesito meriti enorme io credo che la presenza tre giorni fa del presidente del Consiglio Prodi al Campidoglio
Credo sia stato soprattutto
Anche se magari poteva dirlo di più Presidente del Consiglio ma sta italiano ma sia fatta
Soprattutto dovuta a questo almeno così io ritengo di dovere legge
Non solo di leggerla
Una presa d'atto di un riconoscimento
Del fatto che oggi senza queste battaglie radicali queste grandi campagne radicali
Grande annose forti straordinaria
La la politica estera del governo italiano sarebbe estremamente povera non solo estremamente più povera ma sarebbe tout court estremamente povera
Ed è un merito
Che certo
Noi attribuiamo quello di aver compreso e di aver seguito la forza delle nostre
Campagna delle nostre strategie
Merito che attribuiamo sicuramente riconosciamo al governo italiano ma certo in questo caso attraverso il governo italiano lo riconosciamo
A noi stessi a partire
Beh Malberti ed Emma Bonino poi tutti gli altri di noi
Questo non è poco
Queste ore di
No Stan Getz di affaticamento
Sicuramente ma di affaticamento che poi allena e alle Nante io credo che debbano anche portarci a queste a queste riflessioni che son riflessioni di consapevolezza di vivezza di forza di lucidità di grande docilità fuori Mariano allora ENI diciamo subito che abbiamo il numero della maratona oratoria quindi possiamo comunicare agli ascoltatori di radio radicale
Il numero della maratona oratoria lo due telefono si numero di telefono e lo zero sei cinque sette cinque cinque sette sette sei ripeto
Cinque sette cinque cinque sette sette sei zero sei al prefisso a questo numero da questo momento potete chiamare per annunciare la vostra adesione al digiuno di dialogo per annunciare anche un contributo l'iscrizione al partito radicale siamo in grado anche di anche qui al tavolo alla presidio non violento che è in corso di raccogliere le iscrizioni tramite carte di credito e quindi coloro che posseggono la carta di credito possono chiamare al cinque sette cinque cinque sette sette sei zero sempre fisso
Cinque sette cinque cinque sette sette sei è un numero abbastanza facile da ricordare cinque sette cinque cinque sette sette sei
Dobbiamo e dell'abitudine di dire ormai io credo di seguito i prefissi e i numeri di telefono quindi zero sei cinque sette cinque cinque sette sette sei
Bene
Chiamate ci qui
è chiamateci qui per l'iscrizione al partito chiamateli qui per le adesioni a questo digiuno guardate che noi non sappiamo affatto se questo è l'ultimo giorno di queste iniziative di digiuno e se questo è l'ultimo giorno della maratona oratoria e vediamo
Non è mica detto
Speriamo stiamo lavorando per questo
Quello che il le informazioni sono arrivate anche pochissimo tempo fa fanno sicuramente pensar bene la presa di posizione di oggi del partito radicale una presa di posizione che prende atto positivamente di quel che sta accadendo almeno di questa di quello documento Chierici
Documento di mediazione di compromesso dignitoso sicuramente dignitoso positivo significa la collaudata il Tribunale penale internazionale ma ecco poi tutto può accadere noi siamo qui in veglia eh
Che senso ha far Maviglia
Di giorno far ridere ridere i polli se non fosse che la parola veglia con la parola Vigeo in inglese è in cui nell'accezione del nostro esser qui
Designa l'essere vigili l'essere attenti e non solo l'essersi venghino ora in cui magari di solito svegli non sia
Ma la vedi abbiamo fatto questa notte continua e la stessa vedi alla sesta presenza politica qui la stessa maratona infatti oratoria ma è la vede allo stare attenti vegliare venga reso conto infatti vedere
Far vedere che stiamo qui in rappresentanza di così tante speranze speranze di concretezza speranza di realtà speranze quindi in una parola di affermazione
Del diritto primo ancor di un segmento di un pezzo di rule oblò
Stato di diritto sovranazionale
Era un loculo è più efficace in questo caso
Della locuzione corrispondente italiana che è stato di diritto
The rule of law il governo del diritto
E più precisa
Come come locuzione come definizione io credo e mi fa molto piacere che noi stiamo aspettando tra gli altri Gigi De Marchi o sbaglio
è arrivato non ancorato aspettando pacato lo annunciamo che ci fa piacere
Chiedi ci raggiunga
Grazie è grazie
Omodei ha detto
Va bene qualche attimo di di battute che ci scambiamo
Tra l'altro vide scriviamo un po'la situazione io sono come sapete è un un Ceccato beh Gallino come si dice a Roma c'è un non vedente però mi rendo conto perfettamente
Esso non so dove sia il limite tra ombra e sole qui accanto a noi credo che ormai sia molto prossimo cioè ci stia raggiungendo il sole
Sarà dura Nocera mostri Cappelletti che credo sia uno di colore molto chiaro opporsi approvo bianco
Pagliaro si può anche volendo sposare mano adesso non c'è non c'è bisogno
Ma ecco questo Bedeschi devi un po'stiamo credo prossimi al limite tra sole ombra e quindi tra sicuramente avremo delle ore oggi vede deve meccanizzato
Cioè vivi canicola di saremo sotto al sole mentre invece all'ombra si sta benissimo
E comunque abbiamo dobbiamo dire qui in questa piazza abbiamo dei bellissimi e grandissimi alberi
Che fanno una bellissima ombra anche molto densa e quindi molto molto piacevole
Confortevole
Mi passa per la parola
Però certo sarà abbastanza difficile e quindi anche la lunghezza degli interventi non potrà essere
Più relativamente lunga come in alcuni almeno casi è stata a partire diciotto di ieri sera quando abbiamo iniziato la nostra maratona oratoria quindi davvero ancora di più occorre che altri ci raggiungano altri vengano a con noi condividere questa Speranza fiduciosa
Perché stiamo
Che stiamo comunicando essere la nostra a ai rappresentanti dei centosessantadue Paesi che son qui attraverso appunto i loro appesantito romantici sono qui
Seduti a riuniti
Lanciare istituire istituire formalmente
Il tribunale penale internazionale
E dunque
Noi siamo
I militanti
Del trasporti transnazionale che il partito radicale
Stiamo lottando stiamo dialogando stiamo impegnandoci
Per
Le ultime ore
Di una battaglia io credo che abbiamo forse per forse perché le le le le il buio
Un po'induce e aiuta questo
Luciano luce non solo a a sensazioni ed emozioni aiuta non solo sensazioni ed emozioni ma magari anche
Nitidezza e certe volte no l'assenza di luce magari può aiutare nitidezza e non lo dico pro domo mea perché io insomma come sapete vivo
Al buio avendo perso la vista alcuni anni fa
Ma credo che
Ecco ieri
Abbiamo dato una prova intanto di grande forza di grande straordinaria presenza ieri sera sta notte fino alle prime ore del giorno fino forse all'alba inoltrata prova di grande
Forza di grande presenza nutrita numerosa tutti noi compagni radicali quindi ma credo che stiamo continuando a dare una prova di questo ecco se vero la ragione per cui se la ragione per cui siamo qui e nell'essere
In corso nell'aver intrapreso un confronto un dialogo finale le ultime battute del dialogo
Che ci porterà per questo stiamo lottando
Di questo abbiamo speranze anche fiducia
Che porterà ad a vere per noi e per tutti gli altri istituzione del Tribunale penale internazionale beh noi stiamo anche però lottando perché perché poi mezzo e fine mezzi e fini sono la stessa cosa siamo anche lottando perché
Sia ancora una volta
Per chi non ha avuto o il coraggio l'intelligenza di rendersene conto fino adesso perché sia ancora una volta evidente quanto
Non possa esservi affermazione di illegalità duratura
O affermazione di nuove istituzioni che siano chiamate e preposte ad affermare a difendere legalità nuove senza senza non l'aiuto ma senza la sostanza della azione non violenta
Senza la sostanza della strategia della non violenza
Che è la nostra
Che la nostra perché questo non vive
Se non attraverso il suo esplicarsi
Per questo che non vi è alcuna ideologia non violenta non c'è nulla del se nessuno non esiste forse nemmeno la non violenza esiste l'azione esiste certo una teorica una teoria
Della non violenza c'è perché non è altro però se non la storia della STET della sua sperimentazione
La storia della sua esplicazione la storia della successione degli esperimenti con la verità
Che si succedono
Che riescono ad essere vincenti anche per il solo affermarsi come metodo
Come metodo che è capace unico unico nella storia dell'umanità
Capace di unire
Le persone unire gli individui sul fatto del partecipare alla medesima necessita di regole comuni alla medesima necessità abitanti
E dunque ecco questo è mezzo e il fine
Consustanziale lì
Stiamo scrivendo anche oggi anche in questi giorni da che da che abbiamo iniziato sei anni fa
Questa campagna per la istituzione radicale per la istituzione del Tribunale penale internazionale
Da chi e abbiamo iniziato a dar vita iniziative di ogni genere a raccogliere adesioni partecipazioni impegno
Di migliaia anche di parlamentari del mondo decine e decine i paesi del mondo la che poi adesso per quanto solo per saltare agli ultimissimi giorni abbiamo iniziato a digiunare alla mezzanotte del sette luglio perché abbiamo iniziato questa maratona oratoria ecco mezzo ed infine ancora una volta si identificano ancora una volta ci consentono questo esperimento con la verità con una verità che non è mai definitiva mai definitiva non vi è
Mai definitività nella verità alla verità non è mai qualcosa di trascendente o di immanente nella contingenza viva seconda della
Battaglia politica politica non violenza
Sempre comunque sempre e comunque senza eccezione alcuna da Gandhi a King a Pannella
Tutti noi
Sempre e comunque lotta per la affermazione la creazione di un nuovo status quo della creazione nell'affermazione per la redazione di nuove parole su carta
Raccolte in legge raccolte in norma
La verità mai definitiva la verità che
Momento
Di risultato di dialogo risultante dialoghi e di dialogo
Poi riusciamo a fissare in legge i nomi in regola per tutti
Nella sicuramente unità che può solo raggiungersi
Se viene unità sul metodo dello stare insieme e non sui valori no ma sulle idee generale rispetto alle quali più visti più via diversità e meglio è
Si sta insieme sul modo in cui si sta insieme le comunità unite e pensiamo al grande meraviglioso esempio statunitense le grandi comunità trovano le vere e solide unità
Nel metodo dello stare insieme nel come stare insieme come dividere e condividere responsabilità e poteri e non dei valori ispiratori astratti generale il sovrano
Però meno male questi alberi ci portano un po'di refrigerio e siamo qui ancora parlare di corte penale internazionale o tribunale penale internazionale che dir si voglia serio chiamato operando in tribunale adesso pare che la dicitura ufficiale italiano sia forte però per noi la sostanza non cambia l'importante che questo tribunale sia un tribunale indipendente equo e che possa perseguire quanti fino adesso hanno avuto la possibilità grazie alla alla sostegno politico alla volontà politica di numerosi Stati di numerosi governi uno punto a punto godere dell'impunità impunità che ci s'impegna che ci riempie di disegno che ci che ci ha portato e ci ha convinto in questa lunga battaglia per una giustizia internazionale sovranazionale esso so super nazionale direi una giustizia che deve poter raggiungere ogni angolo del mondo che deve poter agire in maniera autonoma senza il la vento senza l'autorizzazione del Consiglio di sicurezza che si difficilmente riusciremo ad ottenere in questa fase dei dei negoziati perché molti sono gli stati che si oppongono alla totale autonomia del procuratore che possa avviare le indagini
E quindi portare dinanzi alla Corte
I responsabili dei crimini di guerra dei crimini contro l'umanità del genocidio che attualmente continua ad essere perpetrati senza che e vi sia la volontà internazionale di di punirli
E e quindi forse il Consiglio di sicurezza un piccolo ruolo giocherà in questo in questo nuovo in questa nuova istituzione avrà forse il potere Foggia dico forse perché ancora di non c'è niente di definitivo quasi un thriller questa istituzione del Tribunale penale
Internazionale un un un una storia a sorpresa una storia lunga cinquant'anni e che arrivati a diciassette luglio del mille novecentonovantotto
Ancora non ha una definizione chiara definito e distinta e ancora siamo qui ad aspettare noi che ci siamo impegnati con grande passione in questi anni siamo qui ad aspettare che qualcuno ci porti un cenno che ci porti una notizia che ci porti un'informazione
Su qualche cosa però penso che dovremo aspettare ancora molte ore prima perché questo succeda dovremo aspettare fino a stanotte
E speriamo che il fumo bianco della nostra prevista fumata si possa liberare
In maniera suggestiva dalla postazione che stiamo occupando da ieri sera alle sei
Le dicevo appunto il consiglio il consiglio di sicurezza ha un potere sicuramente politico
In queste in queste situazioni perché
Difficilmente
Se il Consiglio di sicurezza avrà la capacità di porre il veto dinanzi al dinanzi all'avvio dei indagini contro dei criminali se appunto potrà avere questo potere di veto difficilmente si potrà avviare un'indagine senza che vi sia a monte da parte delle cinque potenze internazionali una valutazione di tipo politico economico comunque di interessi
Che riguardano direttamente queste cinque superpotenze che sono legate a stati di minore rilevanza Stati più piccolo comunque stati meno
Sviluppati economicamente e che quindi hanno degli interessi da danni basta ricordare la Francia con i sei Paesi coloniali basta pensare all'America
E gli interessi sparsi che ha nel mondo soprattutto nel Sud America
Basta ricordare la Cina la vergogna del Tibet basta ricordare la Russia e l'Afghanistan il Kosovo la posa della Bosnia eccetera quindi sono tutte nazioni che hanno degli scheletri nell'armadio e che difficilmente vorranno consentire ad una giustizia internazionale di entrare in quelli che sono gli affari di Stato in quella che la la la sovranità nazionale
E quindi noi ci auguriamo vivamente che questa possibilità di intervento del Consiglio di sicurezza sia limitata al minimo
E per il momento lo Statuto la la proposta avanzata dalla presidente della comizio dopo Philip Hiroshi canadese chirurgica
E che è stata cominciata positivamente da Emma Bonino che sta seguendo con grandissima attenzione lucidità politica questi lavori
Ci lascia sperare che questa possibilità di interferenza
Possa rimanere limitata e non avere i pieni poteri che sia l'America degli altri cinque potente e la Francia anche nonostante le sue dichiarazioni di buona volontà hanno cercato di
Imporre con la trattative estenuanti con tre Catti con minacce eccetera minacce chiaramente mai violente comunque sempre
Tipo l'America minacciava tra virgolette di ritirare le forze di peacekeeping dalle nazioni in cui sono impegnati sui soldati nel caso in cui appunto il Consiglio di sicurezza o altre garanzie non non gli fossero state fornite in maniera certa
Dicevo che appunto questa storia del Tribunale penale internazionale risale a a cinquanta anni fa subito dopo la quella seconda guerra mondiale
Un progetto ambizioso un project un progetto spesso definito utopistico perché utopia sembrava che di stati fossero mai disposti a cedere parte della loro della sovranità nazionale bisogna ricordare che comunque dice il thriller concedo Della complementarità
Cioè il tribunale potrà sempre comunque intervenire solo ed esclusivamente se gli stati la dimostreranno la non volontà o l'incapacità di perseguire Rispoli responsabili di dei tre crimini principali previsti da dallo statuto della corte
E quindi non non è una potere di ingerenza assoluto e totale ma è vincolato appunto a questa a questa a questo a a questo vincolo al vincolo appunto della mancanza di volontà o incapacità di processare i responsabili dei crimini di guerra dei crimini contro l'umanità e genocidio
E sembra appunto un utopia e invece proprio dai paesi dei quali forse meno ce l'aspettavamo è arrivato un segnale positivo è arrivato un segnale bellissimo direi questo
è stato documentato con la dichiarazione di dal carro dunque a Dakar non c'è pace senza giustizia che un comitato di sindaci cittadini e parlamentari istituito nel novantaquattro
Assieme ad altre numerose altre conferenze ha organizzato una bellissima importantissima Conferenza a Dakar in Senegal grazie alla sostegni o alla al patrocinio
Del gol del
Primo ministro Abdou Diouf e di tutto il suo governo che hanno sostenuto non c'è pace nell'organizzare e che hanno collaborato ad organizzare questa bellissima conferenza alla quale hanno partecipato numerosissimi stati in tutta l'Africa
E appunto da questa riunione da questa assise diciamo o che si è tenuta a Dakar il sei febbraio del novantotto è venuta fuori la dichiarazione che io vi voglio leggere perché forse
è difficile immaginare l'Africa che fino a poco tempo fa era tenuta comunque sempre in secondo piano sempre soggetta e vincolata alla volontà delle potenze
Del mondo ai Paesi più forti economicamente più sviluppati un'Africa che invece ha alzato la testa
Un'Africa che ha detto no io ai che di cosa Petrini proprio l'Africa dove purtroppo più spesso si sono verificati in tempi recenti e in tempi passati
Dei degli eventi terribili degli eventi criminosi e di sangue che ci lasciano
Tutti
E ci hanno lasciato tutti sgomenti e proprio dall'Africa è venuta fuori questa dichiarazione
Noi partecipanti alla Conferenza considerato che dalla seconda guerra mondiale oltre duecentocinquanta conflitti hanno causato più di centosettanta milioni di vittime e intere popolazioni hanno subito gravi violazioni del diritto internazionale quali genocidio crimini contro l'umanità e crimini di guerra
Che in generale i sistemi legali nazionali hanno fallito il loro compito di attribuire la responsabilità e per detrattori tali crimini così dando vita all'impunità e impedendo ogni forma di dissuasione prevenzione dei conflitti e dei crimini che ne conseguono che l'Assemblea generale delle Nazioni Unite riconosciuta la necessità di creare una giurisdizione internazionale in grado di sanzionare i crimini più odiosi ha convocato una conferenza diplomatica per adozione dello Statuto del Tribunale penale internazionale che si svolgerà a Roma
Dal quindici al diciassette luglio mille novecentonovantotto affermiamo
Il nostro impegno a istituire un tribunale penale internazionale e sottolineiamo l'importanza di tale evento per l'Africa e per l'intera comunità mondiale
Che nonostante il principio di istituire il Tribunale penale internazionale sia stata ampiamente accettato è fondamentale che la convenzione e lo statuto della corte siano adottati a Roma durante la Conferenza di Roma
Che la Corte debba essere indipendente permanente imparziale efficace ed equa
Che debba esistere complementarità tra il Tribunale penale internazionale e i tribunali nazionali e regionali quando questi siano inefficaci e quando vi sia una grave assenza di volontà politica
Che il ruolo dei tribunali nazionali della persecuzione di tali crimini e di fondamentale importanza ma che debba essere nondimeno consentita la possibilità al Tribunale penale internazionale di stabilire in caso di genocidio crimini contro l'umanità e crimini di guerra
Che tali tribunali nazionali non siano indisponibili o incapaci a portare avanti l'azione legale così consentendo l'impunità per i suddetti crimini che il Tribunale penale internazionale sia giudice della propria giurisdizione che l'operato del Tribunale penale internazionale non debba essere pregiudicato dall'azione del Consiglio di sicurezza che sia garantita l'autonomia del Pubblico ministero e delle sue funzioni
Che la cooperazione di tutti gli Stati è indispensabile al fine di garantire l'efficacia del Tribunale penale internazionale
Che lo statuto della corte debba garantire il rispetto dei diritti umani in tutte le fasi della procedura nello specifico e diritti dei sospetti
Dell'accusato delle vittime e dei testimoni e di conseguenza che il comitato preparatorio tenta intensificare i propri sforzi
Per arrivare a un consenso sulla questione del risarcimento alle vittime
Che l'efficacia del Tribunale penale internazionale richieda delle risorse finanziarie umane e tecniche su base regolare e permanente che l'indipendenza e l'imparzialità del tribunale penale internazionale non debba risentire del metodo finanziario del metodo di finanziamento
Ringraziamo il Presidente della Repubblica senegalese sua Eccellenza Abdou Diouf e il suo governo e non c'è pace senza giustizia per avere preso l'iniziativa di organizzare la Conferenza africana a favore dell'istituzione del Tribunale penale internazionale
Salutiamo l'impegno del governo italiano che offerto l'ospitalità la conferenza diplomatica incoraggiamo l'azione di tutti coloro a partire dai rappresentanti della società civile in particolare le organizzazioni non governative
Che hanno operato per garantire il successo della conferenza diplomatica io credo che in questo documento che ha fatto coi il giro del mondo che è stato
Preso in grande considerazione anche durante i comitati preparatori
Durante i quali appunto i delegati dei governi avevano l'incarico di elaborare la bozza di Statuto che sarebbe poi dovuto aggiungere a Roma che poi è giunta a Roma
E che adesso è stata modificata e che aspettiamo di vedere come è stata modificata diceva appunto all'interno di questo documento sono contenuti i principi fondamentali di questa lunga battaglia che ha visto non c'è pace senza giustizia il partito radicale
Impegnati in prima linea
Perché si potesse arrivare a questa data oggi diciassette luglio devo dire lo dico con grande emozione
Ci siamo arrivati ci abbiamo creduto io ho lavorato a Non c'è pace senza giustizia in questi anni e devo dire momenti di sconforto non sono stati pochi per vari motivi
Personalmente ho dovuto superare diversi ostacoli diverse difficoltà eppure proprio la la fede la fiducia la fede stavo dicendo e lo lo dico la fede in questa in questo strumento di giustizia in questo strumento di
Che potrà porre termine all'impunità che mistiche sempre a titolo personale gli scandali interni
Mi fa orrore ecco io nonostante i momenti di difficoltà ho sempre tenuto duro perché credevo in questa data e oggi sono emozionata dire e il diciassette luglio mille novecentonovantotto l'ho aspettata tanto questa data
Per poter diretto abbiamo coronato con successo
Forse ancora milioni del presente e speriamo
Alle vittime del futuro che non ci siano insomma ecco che che che non che i numeri che ho che che abbiamo letto anche i duecentocinquanta conferite centosettanta milioni di vittime non si possano ripetere più del futuro noi siamo convinti che il tribunale non sarà la panacea di tutto il mondo guarirà l'umanità dalla voglia di di violenza
Per questo sono cauta nel dire appunto le vittime del futuro perché credo che ce ne saranno purtroppo ancora e potrebbe essere ognuno di noi perché la la l'equilibrio mondiale gli equilibri là dove e il non sono stati ci sono in eterna è costante evoluzione i popoli sicuri di oggi potranno non essere più i popoli di sicuri di domani
I paesi economicamente sviluppati di oggi potrebbero essere il terzo mondo di domani
E quindi quelli di oggi diventare invece Paesi diversi economicamente e culturalmente quindi non sappiamo cosa sarà il nostro futuro quindi questo progetto interessa tutti noi ci riguarda ognuno di noi e tutti noi assieme
Non non guarirà appunto dicevo tutti i mali dell'umanità non sarà la panacea per per la violenza e per e i soprusi però io sono certa che avendo codificato
Il diritto internazionale penale avendo codificato questi tre crimini che sono orrendi
E forse anche si è aperta una porta per l'aggressione ancora seri ma che ancora rimane comunque da definire
Io credo che coloro che fino a oggi hanno potuto di un'impunità indecente che hanno potuto commettere crimini orrendi spargere sangue sulle strade stesse strade delle proprie città per motivi etnici religiosi di stesso di di di carattere in inglese di gente di come dire tra uomini e donne esso non mi viene in italiano la parola
Per per motivi di ogni genere quindi non soltanto conflitti internazionali ma anche conflitti nazionali
E ricordiamolo questo che le guerre oggigiorno sono diventate diverse prima si combatteva tra Stati e tre eserciti di Stati adesso si combatte tra concittadini tra connazionali e si combatte contro persone i inerti inermi
Inermi
Che non hanno la capacità di difendersi contro bambini donne si effettua lo stupro etnico si truci danno bambini si mettono si continua a rinchiudere le persone nei campi di concentramento
Esiste e nata la parola pulizia etnica che è una parola una definizione devo dire oscena che nel che nel Novecento alla fine di questo secolo ancora si parli di
Di di di pulizia etnica ecco io credo che avendo codificato il diritto internazionale in questo senso un diritto penale internazionale avendo definito con chiarezza questi tre crimini si potrà in qualche modo sperare in un potere deterrente della forte perché nonostante uno statuto forse non perfetto nonostante non tutti ratificheranno quindi non tutti i paesi saranno soggetti alla a alle mura alla giurisdizione della Corte nonostante tutte questi tutti questi aspetti comunque
Questi crimini sono stati codificati chi li violerà saprà di violare una legge internazionale e saprà che il mondo la questo questo villaggio globale che si sta sviluppando in questi anni che andrà sempre di più sviluppandosi senza soluzione di continuità gli osserverà lì starà a guardare e non resterà impassibile
Di fronte ai loro crimini quindi io penso che forse non tutti saranno spaventati da questo perché forse protetti da forze più potenti però sicuramente si guarderanno bene dalla dallo sterminare intere popolazioni dalla fare pulizia etnica dallo stuprare le donne senta con la certezza di restare impuniti questo no il mondo non può più accettarlo oggigiorno non è più possibile nascondersi dietro la pare dietro la frase non sapevo come è accaduto per la Prima guerra mondiale e per la seconda guerra mondiale comunque nella storia dell'umanità
Oggi i tempi sono cambiati il il mondo è diventato un piccolo villaggio dove si sa tutto si sa tutto di tutti e quindi non è più possibile essere indifferenti oggigiorno l'indifferenza eh connivenza e complicità chi non agisce sapendo e complice
E adesso noi non possiamo restare indifferenti avendo anche uno strumento così a disposizione a portata di mano quasi a disposizione ancora mancano ancora dedica alcune ore
Anche questo strumento sia a nostra disposizione intanto però la buona volontà la volontà di tutti noi c'è stata in questi anni abbiamo trovato persone stupende delle altre organizzazioni non governative che hanno lavorato con competenza impegno e devo dire esattamente per i entità per tutti noi meraviglioso indimenticabile perché per non dico per la prima volta ma comunque sicuramente sta segnando una svolta nella storia della civiltà occidentale e non solo
La capacità appunto di organizzarsi di riunirsi in organizzazioni e di portare la nostra parola all'interno dei palazzi decide delle stanze decisionali dove le decisioni vengono prese spesso e dove venivano prese spesso in segreto e che venivano imposte all'umanità senza che l'umanità potesse dire la propria la propria opinione sulla potesse senza che potesse esprimere la la propria voce e questa è una cosa assolutamente di grandissima importanza perché il diritto internazionale un diritto pattizio e quindi del deve essere fondato sul consenso e chi deve dare questo consenso se non coloro che ci rappresentano ma coloro che ci rappresentano
Sono soltanto ed esclusivamente degli strumenti delle nostre mani e solo il controllo diceva Karl Popper e la vera essenza della democrazia
Non è soltanto la possibilità di eleggere i nostri rappresentanti ma la democrazia e la possibilità di controllarli di sapere cosa fanno di ascoltare quello che dicono
E di riferire a chi bocce non Akio Recchi e nona a chi non ha la possibilità di arrivare fin là e quindi dalle elezioni non governative hanno proprio questo ruolo
Controllare verificare parlare
E quindi noi questo abbiamo fatto in questi anni abbiamo stampato numerosi leader non c'è pace Firenze fa giustizia grazie al contributo della Comunità europea e dello penso sai infido della Fondazione Cariplo e di numerosissimi scritti di numerosi comuni che ci hanno sostenuto
E devo dire è stato un sostegno pieno e forte e ne abbiamo avuto la possibilità di pubblicare la nostra newsletter che è un quadrimestrale in tre quattro lingue
Distribuirlo ai Parlamenti di tutto il mondo distribuirlo alle varie conferente distribuirlo agli iscritti
Abbiamo avuto la possibilità di stampare dei libri che potessero essere d'aiuto anche qui alla Conferenza diplomatica per i delegati dei libri che raccoglievano del materiale
Della dei dei vari delle varie fasi in cui si elaborato il progetto del Tribunale penale internazionale in questa che ho trovato un validissimo collaboratore lo devo dire e via del doveroso lei professor Cherif Bassiouni che oggi è presidente del crimine come criterio della già attinto miti qui alla conferenza diplomatica abbiamo avuto la possibilità di organizzare le conferenze quindi portare la nostra voce in tutto il mondo
Di dare occasione di dibattito a diplomatici giuristi accademici studenti abbiamo avuto la possibilità di
Coinvolgere i cittadini nella manifestazione che devo organizzare dello scorso quattordici luglio che è stata bellissima e molto suggestiva
E che ha avuto una grandissima adesione da parte di moltissime persone ecco Non c'è pace senza giustizia è riuscita con una lungimiranza credo e con un'intelligenza unica apportare degli esperti di diritto internazionale pagando le loro spese che però stanno operando gratuitamente non c'è pace senza giustizia da solo rintracciati e mi ha coperto le spese di soggiorno qui a Roma
Aiutato queste persone a dare una mano alle delegazioni più povera le delegazioni che potevano permettersi il lusso di mandare solo uno un delegato confronto invece a delegazioni elefanti è che quasi è come quella di Cana o come quella anche italiana per esempio che doverosamente era anche ospite quindi non poteva fare in altro modo
E devo dire in quasi tutte le delegazioni dei paesi di potenti erano composte da numerosissimi membri e tutti avevano la possibilità di sparpagliati per le sale della della FAO
Del palazzo della FAO eseguire in tutte le tutti i lavori che avevano luogo contemporaneamente
E e quindi poter portare la propria voce poter dibattere dibattere poter fare emendamenti poter difende le proprie posizioni ecco in molti paesi invece questo non lo potevano fare non avevano la possibilità economica
Perché sappiamo tutti che oneroso mantenere delle persone in una grande città come Roma soprattutto in un periodo di alta stagione come questo e quindi potevano mandare soltanto un delegato il quale non poteva avere il dono dell'ubiquità ad essere presente a tutte le varie
Mi sessioni che avevano luogo
Nello stesso tempo e allora non c'è pace senza giustizia avuto la lungimiranza di organizzare uno staff giuridico e distribuire queste persone nelle varie delegazioni che ne facevano richiesta
E così aiutarli a partecipare a più sessioni contemporaneamente portando loro la noi la competenza di questi studi queste persone dando loro suggerimenti dando loro consigli nel rispetto assoluto e questo lo devo sottolineare delle decisioni comunque
Prese dal governo e dai dal delegato responsabile
Queste devo dire son state le cose che non siamo stati capaci di fare ci sembrava impossibile ripeto
Ci sembrava più grande di noi e invece non c'è pace senza giustizia con il grandissimo sostegno del partito radicale che ha sempre sostenuto perché padre di questa di questa iniziativa ha sempre sostenuto le nostre battaglie per quello più di rinnovo l'invito a riscriverli a Non c'è pace senza giustizia soprattutto il partito radicale
Perché siamo capaci di queste eravamo in quattro gatti veramente eravamo pochissime persone io già li ho ringraziati
Ma mi onoro di rifarlo in questo momento io voglio ringraziare Sergio Stanzani Marino Buddha Kinkel son stati le nostre guide amministrative politiche in tutti questi anni l'hanno saputo fare
Con grande serietà e con grande abilità e voglio ringraziare i miei colleghi con i quali ho condiviso moltissime ore in questi ultimi anni moltissime difficoltà moltissime speranze sono Stefano Antonella Giannella Paolo Gabriele Paci Aronica il nostro ragioniere che da solo riesce a a fare tanto veramente un grazie di cuore anche Gabriele che prima ho l'ho scordato di nominare vorrei ringraziare Isabella Marzullo che ci hai dato da Brussel Magliana Getz che da Bruxelles ha fatto molto e che molto sta facendo in questi giorni come appunto consulente giuridico della Senegal
Voglio ringraziare Marco Cappato che il nostro ambasciatore alle Nazioni Unite l'ambasciatore tra virgolette naturalmente il dall'ambasciatore del Partito Radicale Marco Perduca
Che è un validissimo collaboratore che anche Luís al New York ha svolto un lavoro importantissimo di lobbying presso le Nazioni Unite di costante continuo controllo di ciò che accadeva di costante continua informazione
Dialogo Elio Polizzotto che è una persona squisita che lavora l'ufficio di New York che purtroppo non è qui a Roma con noi in questi giorni ma che ha dato un e da un contributo costante validissimo alla alla al nostro lavoro
E questo il e doveroso lo devo dire perché queste poche persone sono state in capaci di fare molto di fare molto perché hanno creduto in questo bellissimo Progetto hanno creduto nella possibilità di
Da soli o per lo meno in compagnia di e altre organizzazioni non governative ma comunque davanti al potere allo strapotere dei governi hanno creduto nella possibilità di creare di aiutare a creare una Corte penale internazionale
Come dice qui l'appello della l'appello la dichiarazione di Dakar indipendente permanente imparziale equo ed efficace permanente soprattutto che si differenzia per questa caratteristica dei tribunali ad hoc che sono stati scritti istituiti per il tribunale penale per la ex Jugoslavia e per il Ruanda
Si distingue da questi tribunali proprio per questa sua caratteristica e tre esistente al crimine quindi codifica quelli che sono i crimini a capacità e potere deterrente e dissuasivo nei confronti di quanti vogliono perpetrare dei crimini contro l'umanità dei crimini di guerra dei genocidi
E quindi è una differenza
Enorme la differenza importantissima perché gli altri tribunali sono stati costruiti istituiti posto otto quindi dopo che i figli erano stati perpetrati e quindi con tutte le debolezze e le lacune che questo che questa condizione imponeva
Io a questo punto cedo la parola alla a Mariano Giustino credo a Paolo Pietro Santi siamo in due a reggere la maratona oratoria con il supporto validissimo di Mariano Giustino che sempre qua
Eccoci qua
Allora appunto noi siamo adesso per preparare stiamo preparandoci a fare una cosa
A fare una cosa nei ecco perché soffusi per favore
Ma non ho mai una che deve dire subito qui
No non c'è problema allora ora la Casa delle ecco appunto
Noi siamo qui però Mariano
Quindi noi siamo qui a tra poco fra poco faremo daremo lettura ulteriore nelle ragioni delle ragioni per cui siamo il siamo in digiuno e e delle ragioni per cui siamo qui in quest'altra contemporanea consustanziale
Iniziativa non violenta che è la speaking Marathon che la maratona oratore adesso siamo un po'anzi un po'un po'Fantoni sotto il sole però i nostri Cappelletti con con la scritta Jas ci aiutano sia pure limita lamenta perché poi questo è naturalmente un sole di metà luglio fa fa caldo anche se oggi può dire la giornata
Molto gradevole molto molto buono dal punto di vista climatico si sta bene c'è venticello non so se esattamente il ponentino romano ma insomma c'è un po'di venticello gradevole che allevia eccome
Diciamo il disagio che sicuramente a star qui per ore e ore deriva dal deriva dalla dalle se sotto il sole
Mariano
E quindi noi credo che adesso attraverso la cosa fa qualche istante credo che daremo lettura per i delegati per i delegati e quindi lo faremo in italiano e in inglese daremo lettura delle ragioni per cui siamo in digiuno delle ragioni per cui siamo qui in maratona oratoria
Lo faremo il sia in italiano sia in inglese Mariano Giustino leggeva vitaliano esclusi Castellino
Che tra l'altro no conosce strenuamente bene la versione inglese di questo testo
E quindi la daremo la lettura finita nel sia in inglese delle ragioni per cui siamo qui di questo statement
Di questa dichiarazione sulla base della quale ad o ad adesso ad adesso settecentocinquanta persone a partire dal sta la mezzanotte del sette luglio quindi a partire dall'otto luglio hanno iniziato intrapreso un digiuno un digiuno passo Ford Hayao dopo un digiuno di dialogo un fast abbiamo chiamato Fast
Non non a caso quindi digiuno digiuno in senso proprio di dialogo
E questa dichiarazione circolano eccome fatta recapitata proposta
A tutti i delegati tutti rappresentanti diplomatici dei tanti Paesi che qui sono sono rappresentate alla conferenza
Vedremo fra poco lettura stiamo attendendo il collegamento
Ecco noi stiamo attendendo una stimolare il collegamento ancora non c'è perché chiedi viva che ora c'è intanto no volentieri lo stavamo aspettando Gigi
Diamo la parola ad un
Beh ad un compagno molto molto caro
Il professore insinuò
Professori Simo Luigi De Marchi credo molto conosciuto non c'è davvero bisogno di aggiungere altro il nome della ditta
Allora alleghiamo le dichiarazioni GT e poi
E quindi Mariano tubini subito però a Gigi De Marchi di cui siamo tra cui presenza siamo molto contenti oltre che onorati ma io credo che lui faccia più piacere sentirci dire che siamo contenti piuttosto che e siamo onorati della sua presenza
E quindi prima di dare appunto la parola a Gigi De Marchi adesso partiremo a con questa annunciata lettura che n utile necessaria perché dicevamo questi testi sono la base le ragioni espongono le ragioni del del digiuno le ragioni della maratona oratoria e certo anche le ragioni di questi anni di battaglia radicale e quindi sono testi che son circolati che sono stati nelle mani sono nelle mani e stanno incidendo giacché rappresentano certo non son solo testi ma rappresentano ragioni incarnate anche in azioni non violente quale il digiuno la maratona oratoria
Stanno circolando e stanno avendo effetto tra i delegati tra i rappresentanti dei tanti governi Mariano in ogni campo
Bene allora salutando anche gli ascoltatori di della rete nazionale di radio radicale che si è adesso ricollegata con qui icona davanti alla FAO
Noi adesso vorremmo proporvi proporre ai presenti qui proporre soprattutto ai delegati ai quali legati dei centosessantadue Paesi qui rappresentati
Ai quali ci rivolgiamo in questi giorni è adesso in particolare dalla mezzanotte del sette luglio
Con un digiuno che ormai coinvolge settecentocinquanta persone nel mondo e con questa maratona oratoria con questa azione anche queste non è un comizio
è un'iniziativa non violenta per farci vedere per render questa piazza una Agorà in senso classico ed non a caso la marcia dei tre giorni fa ha attraversato il Foro Romano ebbene le ragioni dello stupro star qui sono nette sono chiare per ciascuno di noi io credo che chi ci ascolta adesso anche dalla rete nazionale di radio radicale
Rifletta rifletta alla utilità per il sì oltre che per gli altri ma la utilità per sé del venir qui dell'accorrere qui davanti alla FAO a Roma tra il Circo Massimo sapete dove la FAO tra il Circo Massimo e le Terme di Caracalla
Venite raggiungete ci a star con noi restiamo qui dalle diciotto di ieri è ininterrottamente staremo molti appunto in digiuno resteremo fino alla fine della conferenza a qualunque ora e
In qualunque giorno questa finirà vedremo seppellirà si concluderà questa notte il se si concluderà bene
E adesso
Chiederei a Mariano Giustino di leggere il il documento quello
Cui abbiamo dato il titolo di a Ikea Biko sarebbe il primo a mi interessa mi riguarda quel che avviene alla FAO perché ho un sogno abbiamo un sogno un sogno concretissimo non di sognatori
Un sogno concreto sul quale un progetto quindi un progetto un obiettivo sul quale stiamo lavorando tutti tutti noi radicali da sei anni almeno massaia nella specificità
Con netto stretto nesso teleologico
Del della volontà di raggiungere la istituzione del Tribunale penale internazionale ecco poche ore ma intanto ricordiamoci e ricordiamo le ragioni del nostro digiuno lo faremo se in italiano sia in inglese un punto adesso allora Mariano
Noi siamo donne e uomini comuni
Senz'altro titolo che quello di essere rappresentati da voi che state operando a Roma per la costituzione del Tribunale penale internazionale permanente
Ammiriamo il vostro lavoro e sappiamo che non solo rappresentate qui i vostri Paesi ma insieme rappresentate gli individui e i popoli del mondo intero rappresentate anche noi
Il vostro impegno il vostro lavoro ci interessa e ci riguarda molto da vicino la creazione di un'autorità giurisdizionale indipendente che giudichino in nome di tutti
E di ciascuno di noi donne e uomini del mondo intero ci riguarda riguarda e condizione nostro oggi e il nostro domani guardiamo con grande e sincera speranza e con grande e sincera fiducia al vostro impegno
Siamo consapevoli della complessità del lavoro che svolgete nella conferenza di Roma
Sappiamo che la istituzione del Tribunale internazionale costituisce qualcosa di grande e di nuovo costituisce per la prima volta nella storia dell'umanità intera un salto di qualità culturale politico perché afferma una sovranità nuova e sovrannazionale senza precedenti
E proprio perché intendiamo dirvi che nutriamo speranze e fiducia nel vostro lavoro e proprio perché intendiamo rafforzare le vostre intelligenze e volontà e proprio perché intendiamo di di che il vostro impegno ci interessa e ci riguarda e proprio perché intendiamo dirvi desideriamo siate consapevoli del nostro interesse della nostra attenzione per ciò che fa e proprio per questo che intendiamo da persone civili e non violente
Consapevoli della forza che nella verità in il dialogo intendiamo dare voi donare a tutti e ciascuno di voi un po'della nostra forza ed è la nostra speranza della nostra fiducia
Intendiamo a questa speranza e fiducia a questa volontà di dialogo alla forza che antica come le montagne e che nel dialogo nella capacità e nel rigore del dialogo come ci hanno insegnato Mandas grandi e Martin Luther King
Per darvi dunque un po'della nostra forza
E per a questa dare corpo per dare corpo alle speranze alla fiducia nostra abbiamo deciso di vigilare in questi giorni
Ci asterremo dal cibo fino alla conclusione della conferenza diplomatica di Roma intendiamo chiedere a voi poche cose
Vogliamo che voi sappiate quel che fate ci riguarda intendiamo aiutare i giornalisti e gli organi di informazione a seguire dare valore al vostro sforzo al vostro impegno a che diventi sempre più oggetto di dialogo e dibattito aperto e anti
Vogliamo che sappiate che stiamo donando vi un po'della nostra forza delle nostre energie affinché anche dal nostro contributo fiducioso siano nutrite le vostre intelligenze e le vostre coscienze
Perché il Tribunale penale internazionale cessi di essere soltanto un bellissimo sogno
Gandhi chiamava Satyagraha questa non violenza questa volontà la chiamava cioè forza della verità verità non assoluta verità da sperimentare
Tutti voi state compiendo un grande altissimo esperimento con la verità che ci riguarda e ci interessa il prevalere con il dialogo della legalità e della giustizia ci interessa ci riguarda interessa e riguarda le nostre vite di oggi
E per questo che vi offriamo queste nostre giornate di digiuno a che siano forza per voi
Forza e capacità di leggere nella sincerità della vostra coscienza e nella sincerità e profondità che la nostra speranza ed è la nostra fiducia
Anche dico da Petrini via ordina venne è un bene quindi no fare Saito dal tetto bimbe presenti Pajero guaina opporrei signor poi ristabilì spente ovvi International Criminal Court
Qui è mai uguale e riempie inviare Uvea decibel presenti muore degno un cancello Juve presente Pippo Spirit personal Pienza e voi intuì ordinava il surf qui che e pace per visitabili spinta dell'Independent giuristi cercato bocciati nientemeno Piceni riguardo ad altri ISO dallo stress mancanza in assenza alla presenza e Nawaz invece quelli che ce l'ha invece influito cioè Cynthia cavo tranciato
Qui avverte complesse ti odio guai e quindi a Orte vistate cemento avvinta nasce la Criminal Court ISE nodo in molti importanti senza per lui ammette di pensione calcione in politica ottimo Interview sentite attende segni a presidente sempre nasce non sono Renzi qui non c'è no no ma ci mi fa schifo Egeo Ugo qui è inesistente migliora intelligenza e wellness qui quanto il signor no machi Michele coinvolgente Piruea OPA vacanze in attenti cento voci giù
Prodi si ritenesse esibire estivi Light and violence tipo e Weah forte paura ceduta andare a cui bontà e di x e nei più quando di un parto da quasi cento ottavo About Edogawa Chances
Quei conti disastrati strettissima tant'è il gestita era e inizi ingegnere sprechi pigre dediti sino dediti derise Soresina
Divi sbornia estinto stai rimanga scandite martellata King Disease vai minaccia un senso il FAS in distese
Quindi la dispensa il segno anzi al rientro dei profughi la maxi conferenza Sergi e io qui quanti ce ne ode uniche e Paolo Citterio Volcic notevole Zimbabwe al teste calde miti affollano in Händel tende Valium io ecco mi bene grazie Savoldelli Candy Candy oggetto Opening critiche in guai stipendi
Qui Volcic no detto direttivi niente sanno Powers trenta ho paura NRG tende Ceglie a pancia in su ed intelligenza
Salda l'International Criminal Court Stabilini e nervi riproducenti da Nicolò di San Valentino vi svelo alzati a Graz cento offre sì deriso no tax day sfacciati ideare il file
You a Accidini Grey trimestre faccio e un bicchiere d'altezza vi chiede legale Thiene Justice tempi asset o gialla il sesto Egeo guidavo e Lights
Prodi sei senza vidi di un a quel fax c'è chi chiede cento in casa dell'ITC qui tipo inizia fan senza insomma ha guardato e iniziò a quel tempo
Ecco abbiamo messo
Bene allora abbiamo grazie abbiamo dato questa la lettura di questo e adesso
Dò la parola professor carissimo professor Gigi De Marchi come avevamo annunciato con grande piacere
Amico
Dunque amici sono stato raggiunto solo mezz'ora fa da una telefonata del nel nostro e vostro Mariano Giustino che mi ha invitato a dire le mie perle di saggezza in questa occasione naturalmente non ho avuto tempo di preparare granché ma siccome io su questi temi penso che noi radicali le idee chiare le abbiamo abbastanza
Da tempo spero di cavarmela ecco quello che volevo sottolineare è che in questa iniziativa radicale sembra esserci un grano di contraddizione cioè da una parte la parola stessa radicale
Come Marco Pannella ci insegna da molto tempo sta a significare che i radicali vogliono andare alla radice dei problemi
Ecco quando si crea un tribunale penale
Non si va alla radice dei problemi ma si cerca dei perseguitare o perseguire criminali che possono aver consumato dei delitti cioè in altre parole si propone una iniziativa del tipo in qualche modo di tipo repressivo ecco questa è un'apparente contraddizione però vorrei dire che proprio apparente anzitutto io credo che non sia possibile di fronte alla tragedia attuale del mondo
Limitarsi a coltivare delle speranze di prevenzione
Ci sono tali e tanti delitti oggi nel mondo
Che se non cerchiamo di intervenire anche a livello repressivo temo che non andremo lontano e soprattutto non renderemmo giustizia alle molte vittime che giorno dopo giorno vengono sacrificate
Alla all'arbitrio al sadismo alla prepotenza di pochi
Quindi del resto è un concetto fondamentale della psicologia alla rinforzo positivo si deve aggiungere il rinforzo negativo se si vuole cambiare un comportamento in altre parole ci sono i premi e ci sono le punizioni e credo che in questo mai come in questo caso la punizione sia necessaria intendiamoci
Credo che sia anche l'essenziale è che questa punizione venga organizzata diversamente da quanto lo fu per esempio col Tribunale internazionale che dopo la guerra tentò di punire i crimini nazisti in quella occasione si assistette come sottolinea un bellissimo film di quegli anni vincitori e vinti a un rito ignobile in cui vincitori non tirato
Per esempio i magistrati stalinisti che avevano consumato idee erano complici di crimini di certo non inferiori a quelli nazisti sia RAI si arrogano il diritto di giudicare condannare fare impiccare i criminali nazisti conteneva un tribunale internazionale deve essere qualcosa di più serio questa volta che appunto riesca a operare al di fuori delle strutture governative al di fuori delle manovre
Della politica quindi credo che in questo senso noi dobbiamo muoverci e credo che quanto si sta facendo già e avviato su questa linea
Non ho altre parole si tratta di creare come voi ben sapete un terribile un tribunale internazionale
Che sia indipendente dal potere politico intendiamoci anche qui credo che l'esperienza abbia insegnato ai radicali a essere i meno utopisti e più realisti e quindi come tutti sappiamo è in atto un ultimo sforzo per fare approvare una mozione che è già di per se stessa un compromesso perché appunto dovrà operare in consultazione con i poteri politici d'altra parte vorrei capire come altro posso altrimenti possa funzionare una struttura giudiziaria internazionale se non ci sono se non c'è la disponibilità se non l'alleanza dei poteri politici però almeno il tribunale indipendente da questi poteri
Il può proporre iniziative per conto proprio e toccherà i poteri politici assumersi la responsabilità eventualmente di bloccarle end insomma
Tutto sommato Brusca sicuramente questa iniziativa del tribunale penale internazionale va avviata e possiamo anche Indorato mandarci quante ulteriori barbariche e potranno essere evitate se le persone che si accingono a consumarle sapranno che possono o porteranno con facilità dirittura dover rispondere di questi loro atti a un tribunale internazionale
Detto questo però credo che le nostre radici radicali non vadano dimenticate
E illudersi che sia possibile fermare la criminalità intermezzo internazionale
Come del resto ogni tipo di criminalità solo con delle misure repressive sia abbastanza utopistico e allora si pone credo anche il problema di domandarci come noi possiamo agire per rendere più efficace la nostra azione preventiva ebbene a mio parere
In questo campo non abbiamo fatto e non stiamo facendo quanto potremmo molto si è fatto per denunciare i lei le strutture statuali più criminogene penso in particolare per esempio al governo dei talebani o anche alle azioni di Amnesty International contro lei autorità gli iraniani più volte denunciate commenta capofila anzi come prima triste
Di tutte le parti varie carceraria mondiali dalla tortura all'esecuzione sommaria però credo che in questo campo molto anche resti da fare proprio perché non ci sia e credo resi conto fino in fondo
Quanto sia profonda la commistione la collusione che all'opera oggi sotto i nostri occhi tra il dogmatismo e l'intolleranza politica
Da una parte e il dogmatismo e l'intolleranza religiosa dall'altra
Ecco questo credo sia un tema su cui dobbiamo a lungo riflettere perché è mia precisa sensazione che dopo un una lunga parentesi
Che ha coperto praticamente tutto il ventesimo secolo
Una lunga parentesi in cui l'attenzione di noi tutti è stata approvata Rizzante sul dogmatismo politico sull'intolleranza delle varie dittature rosse e nere
Ci siamo cominciamo a renderci conto che forse stiamo continuando a sparare a una selvaggina sempre meno frequente
In realtà forse possiamo cominciare a capire che lo stesso dogmatismo
Lo stesso da intolleranza politica che ha dominato il ventesimo secolo è stata forse una manifestazione in qualche modo direi provvisoria di una più lunga e antica intolleranza e di una più lunga e antica barbarie che ha matrici prettamente religiose
Se guardiamo in fondo all'emergenza degli Stati totalitari nel ventesimo secolo ci rendiamo conto che essi sono stati
Evidentemente una risposta alla crisi che aveva subito nel nell'Ottocento e ancora prima nel Settecento il dogmatismo religioso
Non è un caso che il totalitarismo politico
Sia emerso in coincidenza con la crisi del dogmatismo religioso col trionfo delle Pacilli scorciatoia scientifiche alla felicità umana
Credo che su questo che dobbiamo riflettere
Perché seri guardiamo le cose da un punto di vista psicologico ci rendiamo conto che non c'è mai stata nessuna sostanziale differenza tra il dogmatismo politico il dogmatismo religioso in fondo che cosa è stata l'emersione del fanatismo politico nel ventesimo secolo è stata una forma di direi di trasformazione delle utopie religiose non utopie politiche
Che cosa hanno promesso gli stati totalitari
Hanno promesso il paradisi terrestri cioè c'era il paradiso Ariano Pillitteri Verro il paradiso dei lavoratori di Starling ma erano appunto dei paradisi terrestri che venivano a sostituire i paradisi celesti entrati in crisi
Alla fine del dell'ottocento sotto i colpi della ricerca scientifica e in fondo anche di una ribellione etica
Degli umani a questa visione fatalista di una giustizia divina che non era lontanamente visibile me nelle cose naturali né nelle cose storiche
Ecco quindi che di fronte a questa crisi epocale
Delle certezze religiose la psiche umana più fragile più disperatamente bisognosa di certezze ha cercato di sostituirle con le certezze politiche
E da lì si è sono nati il nazismo lo stalinismo e tutti i vari ismi totalitari che hanno afflitto il Novecento però questi stessi queste stesse promesse paradisi acché del totalitarismo i politici sono poi come tutti sappiamo entrate in crisi molto rapidamente e la ragione ovvia perché a differenza delle e le certezze di tipo religioso queste certezze politiche erano facilmente falsificabilità alla storia
Per esempio mentre un paradiso celeste
Era sempre promesso ma non era mai smentite il perché come dice Amleto
Dalla morte
Questa oscura regione da cui nessuno è mai tornato dalla morte nessuno è venuto a confermarcelo a smentirci i paradisi religiosi promessi appunto dalle gerarchie ecclesiastiche
è stato facile per tutti anche se terribilmente doloroso e cruento scoprire che le promesse dei paradisi terrestri
Formulate dai dogmatismi politici erano una catasta di menzogna e da lì quindi sono nate le crisi
Della totalitarismo di destra e di sinistra
E a questo punto la psiche umana
è si è trovata di nuovo sola di fronte alla sua drammatica condizione esistenziale e a questo punto sono tornate a riaffiorare le certezze dei dogmatismi religiosa
Quindi io credo che noi Comi
Radicali noi come pensatori e cittadini che vogliamo finalmente vivere in libertà
Dobbiamo essere più vigili di quanto siamo stati in questi ultimi decenni verso i rischi del dogmatismo religioso che sta tornando ahimè alla grande
Qui nel nostro Paese siamo ormai da decenni testimoni di una io di un irrigidimento del dogmatismo Vaticano e a livello internazionale siamo testimoni di un minaccioso riaffiora rammento dei fanatismi del tipo islamico e non solo islamico pensate ad esempio alla tragedia di questi due Paesi
Afflitti da una miseria spaventosa come l'India e il Pakistan che spendono quote imponenti delle loro povere risorse
Per costruirsi delle bombe atomiche con cui minacciarsi reciprocamente ma se andiamo a vedere qual è la discriminante tra tutti questi scontri che si profilano
Nel alle soglie del Duemila oggi nel mondo ci rendiamo conto che non sono più scontri di dogmatismi politici ma sono soprattutto scontri tra dogmatismi religiosi
La gente ama dire che in Irlanda in corso una guerra civile ama dire che in Bosnia e comunque in tutta la vecchia Jugoslavia è stata si è svolta una terrificante guerra civile
Ma ahimè è una pietosa menzogna dietro a queste guerre ci sono i dogmatismi e le diffidenze religiose queste
Il fronte di queste guerre passate proprio sullo spartiacque tra le varie fedi religiose in Irlanda tra protestanti e cattolici in Jugoslavia
Appunto tra ortodossi musulmani cattolici stranamente tutte queste meravigliose religioni che promettono
La felicità universale la fratellanza universale predicano dalla mattina alla sera l'amore poi ci scodella hanno sistematicamente in questo secolo
In questo scorcio di secolo il promettono disco dell'Arce miti peggiori nuove atroci guerre quindi ma quando io vedo anche in questo nostro Paese le forze laiche le forze dell'indipendenza e della libertà di pensiero abdicare di fronte alla ritorno così arrogante del dogmatismo religioso credo che dobbiamo davvero anche noi radicali pare un esame di coscienza e domandarci se non abbiamo precocemente troppo precocemente abbassato la guardia contro questo tipo di dogmatismo
Che minaccia di essere il vero flagello del ventunesimo secolo detto questo teste nuove perle di saggezza cari amici posso forse chiudere
La mia chiacchierata
E naturalmente fare appello a quanti mi ascoltano anche al di fuori della ovviamente
Dell'orbita radicale fare appello atti a simpatia per le cose che diciamo perché aiuti noi appoggino questa iniziativa che sicuramente non risolverà il problema della criminalità internazionale ma sicuramente anche sarà un caveat un un avvertimento solenne a quanti si accingono a consumare certi crimini Resta ovviamente per tutti noi libertari il problema di agire
In un'ottica anche preventiva perché non saranno certo mai imporrebbe Unali a risolvere i problemi del mondo Grazia amici e a risentirci passerei di nuovo la parola al nostro Mariano Giustino
C'è autrice Grazia Luigi De Marchi una a perfetto allora
Allora ricorda intanto appunto per gli ascoltatori di radio radicale che sta proseguendo l'azione non violenta della maratona oratoria dei militanti radicali di Gtt di giocatori qui davanti alla Palazzo della FAO
Dove appunto ospitata
Da la comprende istintiva
Sul tribunale penale internazionale
E queste sono ore decisive ore importanti ore di grande anche attesta quello i
Si sta decidendo in questi minuti in queste ore e per questo vogliamo dare con la nostra presenza con la nostra azione con la nostra appunto dialogo col digiuno che ancora in corso ancora più sostegno e forza a questa importante
Conferenza che si sta tenendo affinché ci sia appunto la fumata bianca che dovrà appunto annunciare al mondo che è stato costituito il tribunale penale internazionale
Sui crimini di guerra e crimini contro l'umanità i crimini per genocidio una battaglia questa
Chi badanti da diversi anni
Che vedi appunto nella Conferenza istitutiva di Roma il punto cruciale importante un'occasione diciamo per questi Mesic questi giorni importante da sicuramente da non perdere da non sicuramente quindi vanificare quella lavoro che è stato fatto fino adesso
Da tanti militanti radicali che tanti esponenti del partito radicale che non c'è pace senza giustizia io ho accanto a me
Aldo Ravasi e che sarà appunto il successivo oratore ENI prima di dargli la parola ancora invito quanti ci ascoltano dalle frequenze di Radio Radicale a raggiungerci qui ad essere in tanti numerosi ad attendere in tanti
La conclusione della conferenza istitutiva
Sul Tribunale penale internazionale una pezza di lavoro una tesa di lotta di azione politica qui davanti al palazzo della FAO e l'invito anche a quanti ci ascoltano ancora in queste ore in queste ultime ore a divisi al digiuno di dialogo in corso per poterlo fare sufficiente annunciarlo al numero telefonico sei otto nove sette nove uno zero sei per chi ci chiama da
Alle dieci la parola ad Aldo Rava
Sono uno dei settecentocinquanta digiuno attori di non c'è pace senza giustizia del partito radicale che partecipano a questa iniziativa che lavorano insieme ai compagni di non c'è pace senza giustizia del partito radicale danni per giungere al Tribunale internazionale contro i crimini di guerra e contro il crimine contro l'umanità
Da un militante di base la testimonianza e
La memoria il ricordo di invece militanti politici che sono intervenuti a sostegno del tribunale internazionale penale
Con gli appelli dei mesi scorsi
Il principale di questi appelli per la corte per il Tribunale criminale internazionale firmato nei mesi scorsi pubblicato sull'Herald Tribune vede la firma di una serie di militanti di alto livello che hanno ricoperto
Cariche estremamente importante a livello nazionale a livello internazionale e vorremmo adesso ricordarli uno per uno in questa occasione mentre aspettiamo i risultati dall'interno della conferenza nella sede della FAO qui a Roma
La Conferenza internazionale di Roma per il tribunale internazionale
Tra i firmatari c'è una serie di premi Nobel di particolare importanza di particolare rilevanza che non abbiamo dimenticato vorrei cominciare da Oscar aria Francesco uno dei militanti per i diritti civili per i diritti umani nel Centro America e nel Sud America
Vi è e l'Ibis del militante della causa ebraica anche lui premio Nobel
Vi sono personaggi che ci hanno accompagnato nelle nostre battaglie attraverso gli anni in difesa dei diritti delle popolazioni colpite dalla guerra e colpite dalla discriminazione
Accanto al Dalai Lama conosciamo bene al quale abbiamo cercato di essere accanto nelle lotte per i diritti civili del popolo tibetano in Cina
Troviamo anche le firme di Robert Baden per uno forse degli animatori di non c'è pace senza giustizia a livello internazionale lo ricordiamo come ministro della giustizia francese del governo mi però nel quale riuscì a far passare oltre alle riforme dei codici penali nazionali in terra di Francia anche l'abolizione della pena di morte
Una pagina quanto oscura nella storia della repubblica francese della patria della Rivoluzione francese dell'uguaglianza della libertà della fraternità che ancora sopravviveva negli anni ottanta e che soltanto grazie all'impegno di Robert Baden per fu abolita ufficialmente
Negli anni dei nei primi anni del Governo dei governi Dini però del presidente mi però
Tra gli omini militanti che hanno sostenuto il tribunale internazionale penale
Ai quali ci affianchiamo nel chiedere agli uomini dei governi ai funzionari delle amministrazioni dei centosessanta Paesi riuniti quindi la conferenza di Roma troviamo anche siamo Bernard-Henry Stead
Il militante haitiano che s'ha combattuto contro gli squadroni della morte che hanno colpito Haiti per lunghi anni contro la dittatura di livelli e padre di due alieni figlio
Troviamo Remo un bar l'economista francese a lungo Primo Ministro
A conferma anche della ampio spettro dell'ampia gamma di alleanze che si ritrovano intorno a questo progetto per i diritti civili per l'avanzamento della società civile a livello umano internazionale a livello globale a livello transnazionale
Troviamo Boutros Boutros Ghali
Segretario delle Nazioni Unite
Nel periodo precedente che è intervenuto a fianco a tutti gli altri nel sostenere questa iniziativa in numerose occasioni troviamo Jimmy Carter il vecchio Presidente americano ancora oggi impegnato come ambasciatore di ONG rappresentante degli Stati Uniti in vari consessi in difesa dei diritti umani e dei diritti civili c'è Antonio Cassese l'italiano il giurista che
Lavora nel Tribunale internazionale contro i crimini di guerra in Bosnia nella sede dell'Aia è stato anche lui fra i maggiori animatori di Non c'è pace senza giustizia delle sue battaglie
E abbiamo Carlo Azeglio Ciampi attualmente ministro del Tesoro già primo ministro in Italia
Proviamo con piacere l'ordine Ralf Dahrendorf il sociologo tedesco a lungo
Presidente della Longo Skull
In Inghilterra militante dei diritti civili sempre impegnato un intellettuale impegnato con coerenza
Nei nostri paesi occidentali al fuori idee se ma troviamo anche Manuel Fraga derivarne che viene da un fronte conservatore e che è stato al Governo a lungo in Spagna
Cioè dello non ha bisogno di presentazioni il commissario europeo il presidente della Commissione europea per lunghi anni è sceso a fianco di non c'è pace senza giustizia nel richiedere la Corte criminale internazionale
Abbiamo a licenza Bacon Ricci il vecchio sindaco di sera agli uomini momenti peggiori
Degli stupri etnici della
Eliminazione fisica delle minoranze etniche degli avversari etnici dei cosiddetti nemici durante le guerre civili drammatiche dell'ex-Jugoslavia di Croazia e di Bosnia
A lungo accanto al partito radicale in molte occasioni
Della firma di Sonia Gandhi entrata in politica recentemente Sonia di origine italiana sposata al figlio di Indira Gandhi ed oggi al nostro fianco nella richiesta del tribunale internazionale criminale
Troviamo Felipe Gonzales Primo Ministro di Spagna socialista
Che troviamo grassa mascella militante Monza anglicana per i diritti civili per l'indipendenza del Mozambico al tempo delle colonie compagna di Samo ora Masciarelli che ha guidato in Mozambico per lunghi anni e che oggi o domani si unirà in matrimonio con Nelson Mandela presidente del Sudafrica
Altro militante
Nelle questioni diritti civili che non ha bisogno di presentazioni
Beh Marcus nere un altro dei firmatari di qualità di questo appello ben Markus Merk è stato ministro della salute nei precedenti governi mi però quello è di nuovo adesso nella governo sosta in Francia militante di mezza son fonte Medici senza frontiere l'organizzazione umanitaria di medici che è andata in giro per il mondo nei fronti di guerra nelle situazioni di guerra civile uno N G militante di grande qualità che ha portato la scienza la tecnica dei medici volontari che partivano sui fronti più difficile a cercare di portare sollievo alle popolazioni
Prese in mezzo alle guerre fra bande militari prese Cecchi in mezzo aggressioni internazionali di dubbio gusto tra i firmatari c'è anche Michel Rocard Primo Ministro francese
Cheryl per Mertens è stato primo ministro belga
C'è Mary Robinson che è stata presidente della Repubblica d'Irlanda
Altra terra di diritti civili
Altra terra in cui la il ruolo delle donne è stato fondamentale per avviare a soluzione tensioni secolari che non si riuscivano a risolvere
C'è Shimon Peres il Primo Ministro israeliano laburista e c'è Antonio Perez descriverle il premio Nobel per la pace anche Luís dal fronte latino americano
Cioè fermo simili
Il socialdemocratico tedesco a lungo Primo Ministro e Mario Soares il socialista portoghese presidente e primo ministro del Portogallo
Cioè George Soros il finanziere c'è Adolfo Suarez il democristiano spagnolo allungo Primo Ministro subito dopo il ritorno alla democrazia di quella nazione
Cioè Gaston torna
Chi ha lavorato in Lussemburgo in Belgio
Nella Comunità europea
A livello governativo con grande responsabilità e c'è gore Vidal il lo scrittore americano impegnato sul fronte dei diritti civili
Accanto a loro Emma Bonino e Marco Pannella che da sempre guida no questa battaglia
Ecco con questo abbiamo raccontato alcuni degli omini alcuni delle donne che ci hanno accompagnato gente di responsabilità di governo impegnata nella politica impegnata accanto a Non c'è pace senza giustizia
La maratona oratoria va avanti qui dal Palazzo della FAO dove si tiene la Conferenza di Roma
Le centosessanta
Delegazioni dei Paesi e dei governi sono riunite discutendo se gli ultimi dettagli sulle ultime compromessi che speriamo siano sintesi in avanti più che compromessi diedi trovare soluzioni che possano soddisfare dare una struttura in grado di funzionare
Il lavoro di lunghi anni di un'associazione non governativa alleata ad altre ONG che sta dando i suoi frutti o potrebbe non darle le notizie che abbiamo avuto sono rassicuranti per certi versi preoccupanti per altre siamo qui inattesa dalle diciotto
In poi è appesa alla fumata bianca nel caso la conferenza dia un risultato positivo la conclusione la firma di un trattato per il tribunale internazionale criminale
I militanti del leggi militanti di tutti i Paesi militanti in digiuno dei militanti
Che aiutano in questo lavoro sono qui davanti alla FAO e aspettano che veniate
Ad unirli a noi in questa tesa a testimoniare ai delegati che passano e i rappresentanti dei funzionari governativi agli esperti giuridici
A testimoniare l'impegno
Di anni di lotta l'impegno di giuristi di Esperti di militanti semplici di semplici cittadini come chi gli ha parlato in questi ultimi minuti grazie
Allora e se diamo la parola a Marco Mazzoni o dell'Osservatorio di politica internazionale dell'Università di Roma Tre
è la maratona oratoria
La parola a Marco Massimo
Ringrazio ringrazio molto nel mio brevissimo intervento di supporto
A questa grande iniziativa che non c'è pace senza giustizia anche la Coalizione italiana e quella internazionale stanno portando avanti con una veglia che voi tutti avete seguito vorrei portarvi due esempi di rispetto all'impegno civile che anche noi studenti o giovani laureati dell'università di Roma ma anche le altre che abbiamo avuto modo di seguire lavori all'interno della FAO contante
Con tanti compromessi di cui tutti ormai siete
Non siete più all'oscuro che stanotte hanno avuto luogo ma siamo ancora speranzosi
Affinché il target non si disattenda troppo non venga troppo disatteso
Ma non scordiamo se l'importanza della cogenza del diritto il diritto internazionale anche se posso una base benché minima una volta ratificata una volta approvata firmata comunque a avrà e manterrà un'importanza indelebile
Ovviamente del tutto va visto in un'ottica Vastano applica storica come una tappa fa tappa voluta soprattutto da organizzazioni non governative la cui importanza a livello internazionale sta accresce
L'ho sempre più ma non in maniera supina né passiva nel senso che attivamente si prende un obiettivo ci si costituisce ci si organizza ci si muove maniera strategica per raggiungerlo valutandone anche le possibilità di non riuscita attraverso un gioco che deriva soprattutto da motivi emozionali da motivi e anche personale perché non siamo noi funzionari governativi che ricevono uno stipendio per un atteggiamento tra attività di questo tipo ma siamo molto motivati da ragioni personali profonde
Io ricordo febbraio scorso con la nostra università organizzammo assieme anche la Fondazione Basso
Una visita di un professore di filosofia di Estetica materia forse un po'lontana rispetto alle tematiche dei diritti umani qui a Roma a tenere una conferenza purtroppo se ricordate bene nel mese di febbraio era proprio il mese in cui esattamente a cinque giorni di distanza dal dall'incontro che avremmo organizzato ebbe luogo quel massacro di circa duecento
Kosovari
I quali fra cui molti bambini di quale non ho fatto altro che cercare di manifestare la loro dignità il loro diritto ad essere educati nella propria lingua piuttosto che quella
Di un'altra determina
Venne un professore Qadri Metaj tenne una conferenza non parlo di estetica non era il caso Parodi peraltro parlo della situazione cercando di sensibilità non solo di sensibilizzare anche noi romani
Noi italiani talvolta un po'disattenti rispetto a tematiche di politica internazionale matematiche i diritti umani anche se questa conferenza sta dimostrando forse il contrario per fortuna
Ebbene costui venti giorni fa per evitare di essere ucciso
Da
Alcune squadracce della morte durante una sua lezione all'università
Per difendersi ebbe rotte braccia e mani per evitare appunto che i furbi che vi fosse fracassata la testa
Cercando semplicemente riportare avanti seriamente con dignità un proprio diritto Bristol espressione nella propria lingua io non ebbe modo di conoscerlo perché ero fuori ma i miei amici miei stinco colleghi universitari che lo conobbero personalmente quando mille euro questa notizia
Tremavano la loro voce tremava e io capivo quanto fosse importante non essere distanti da situazioni in cui i diritti mai vengono disattesi in maniera così lapalissiana è palese
Perché scatta quel moto profondo che poi spinge tutti noi a muoverci per queste iniziative non di lucro ma di ben altri
Fini e speranze
Un altro esempio che vuole portare rispetto alla nostra ed esperienza universitaria che non bastano conferenza non bastano relazione di sensibilizzazione pubblicazione per essere attenti a queste tematiche bisogna anche andare sul luogo bisogna anche essere un po'Pellegrini
Per capire cosa effettivamente può avvenire in certi paesi in certe situazioni
Anche la lentezza burocratica dall'amministrazione dell'Amministrazione internazionale le volte politicamente gestita crea problemi in questo senso
Noi ci siamo trovati così spontaneamente come studenti di diversa estrazione politica ma che rispetto a particolari tematiche di sensibilità umana non hanno avuto alcuna difficoltà a incontrarsi
Quindi né tessere quindi né appartenenze strette forti
Incommensurabile
Ma solo la volontà di raggiungere degli obiettivi questo una testimonianza di un'università viva
Che però disgraziatamente Lina sempre in bassa percentuale perché poi il qualunquismo regna anche da noi che in collaborazione con voi sta cercando un pochino nel suo piccolo di portare avanti rimettere qualche tassello
L'importanza della conferenza diplomatica dei plenipotenziari che sta in via in procinto di terminare oggi è stata chiarificare è stata dimostrata ce ne ha parlato a fondo anche durante questa maratona oratoria che ho apprezzato molto
Soprattutto per quanto riguarda la radio Radio Radicale perché per chi non è qui a modo sicuramente resterà aggiornato una cosa che vorrei sottolineare ancora
Tutta l'importanza di alcuni personaggi in modo particolare l'oratore che mi ha poco fa ha preceduto ha citato coloro i quali dagli alti ranghi delle proprie posizioni magari
Anche di di Stati che oggi stanno un po'remando contro
Questa corte hanno punto portato avanti in maniera lucida e Magna razionale lineare
Ebbene io sono contento di citano nuovamente Emma Bonino per la sua capacità di non sembrare una idealista ma essere veramente attiva in senso
Il senso di Realpolitik sembra una sorta di di cosa strana
Eppure così
Sì a un obiettivo oltre i forse i propri limiti e si fa in modo nonostante alcuni successi di raggiungerlo di avvicinarsi si anche con un grande giro di boa anche con un grande giro di boa che possa sembrare lontano dal raggiungimento esplicito ma che sicuramente
A lungo andare porta dei frutti frutti che poi non sono direttamente solo per noi ma o d'usufrutto di persone la cui voce non è qui a parlare come sto facendo io e però abusare troppo del mio tempo gradirei poter passare la parola prossimo oratore che fra poco verrà qui da via Dentice andarsi
E ringrazio tutti anche gli studenti che oggi non sono con noi che hanno lavorato molto per sensibilizzare il mondo romano che probabilmente non è quello che più direttamente incidenza sulle decisioni politiche ma non prese ma che tuttavia forma giovani che in futuro probabilmente avranno coscienza più chiara rispetto alle proprie funzioni e mansioni grazie
Grazie Marco Mazzoni e grazie molto sono le le quindici e zero quattro minuti qui dalla maratona oratoria chi in corso di svolgimento davanti al palazzo della FAO
Queste questa azione non violenta iniziata alle sedici e zero sei nella giornata di ieri e che proseguirà fino alla conclusione della conferenza istitutiva del tribunale penale internazionale invitiamo ancora quanti ci ascoltano in queste ore così importanti e decisive a raggiungerci qui proprio davanti al palazzo della FAO in piazza di Porta Capena tra il Circo Massimo le Terme di Caracalla adesso interverrà Carmelo Palma che conoscete molto bene gli ascoltatori di Radio Italia conosco molto bene a lui diamo la parola
Mentre ci avviciniamo ormai quasi ad un giorno di maratona oratoria ininterrotta per accompagnare far gravare sul al palazzo della FAO e sulle delegazioni presenti la pesa la responsabilità che non solo il partito radicale Non c'è pace senza giustizia ma i cittadini e non solo i cittadini italiani Riserva nome diverso hanno su lavori di questa conferenza vale forse la pena
Di ripercorrere in attesa di un voto importante
Che di cui ha qualche ora potrebbe decidere definitivamente
Sui destini della corte penale internazionale sui crimini di guerra e fosse il caso di ripercorrere in parte non solo le ragioni ma anche le battaglie l'iniziativa che il partito radicale Non c'è pace senza giustizia
Hanno saputo condurre
In questi anni
Meritando insieme ad altre
Organizzazioni peraltro meritando riconoscimento di essere stati non solo fra i fautori di questa conferenza ma DS fra coloro che questa Conferenza hanno saputo conquistare in una qualche misura anche costruire
Nel corso di queste settimane ma anche nel corso degli scorsi mesi avevamo ammonito osservatori
Disattenti sul fatto che i lavori della conferenza diplomatica non sarebbero stati lavori semplici che la conferenza per il suo rilievo politico non si poteva ridurre ad una esercitazione giuridica sui temi del diritto e della giustizia internazionale e che la conferenza diplomatica non era semplicemente un happening sui temi umanitari ma è un appuntamento
Di grandissimo rilievo politico che avrebbe avuto conseguenze direttore ed importanti sull'equilibrio politico internazionale lo svolgimento dei lavori
Di questa conferenza ha dimostrato che non c'eravamo sbagliati ha dimostrato quale ricchezza stesse dietro le posizioni delle diverse delegazioni presenti fossero quelle favorevoli all'istituzione del tribunale fossero quelle che maggiormente opponevano riserve esistenze alla sua costituzione ha presentato agli occhi non solo della città di Roma da cui stavamo parlando del nostro Paese
Ma agli occhi del mondo un dibattito politico importante sui temi politici molto importante
In questo all'iniziativa del Partito Radicale sui temi della giustizia internazionale di una giurisdizione
Penale internazionale
A sostanzialmente il percorso
Era presentato nuovamente un modello di iniziativa politica che i cittadini italiani
Bene hanno conosciuto nel corso degli ultimi decenni e che il Partito Radicale transnazionale sta riuscendo con grandi difficoltà e con grandi limiti attentare di imporre anche sul piano internazionale il modello è quello di io vicine a trasformare la sensibilità sociale e civile
Su alcuni temi molto importanti in lotta politica in tema di iniziativa politica in urgenza in scadenza politica decisiva da imporre a coloro che responsabilità politiche devono assumere su questi temi
La storia dell'iniziativa radicale sui temi della giurisdizione penale internazionale partendo dal tribunale ad hoc sulla ex-Jugoslavia per giungere un ai lavori di questa conferenza questo modello a per l'appunto rispettato non rispondere con la rassegnazione
E e lo nuove alle scene
Distrarsi io dei diritti delle persone non rispondere semplicemente collo alle nove alla constatazione
Che non esiste
Diritto
Dell'uomo tutelato vaste aree del mondo ma rispondere a questo orrore con gli strumenti della politica e del diritto
Non semplicemente chiedendosi quanto bisogna piangere su questi eventi ma innanzitutto chiedendosi che cosa bisogna fare per contrastare questi eventi per impedire che l'impunità continui impegni assicurare alla giustizia per portare ingiustizia i responsabili di questi crimini
La storia dei tribunali ad hoc dimostra come piccole conquiste che inizialmente sembravano circoscritte
Ad un ambito politico e territoriale molto definito che sembrava non rispondere
Ad urgenze
Molto precise sono divenuti tasselli di una riflessione e di una lotta politica più vasta e ci hanno portato passo dopo passo ai lavori di questa conferenza che fino a pochissimi anni fa fino a cinque anni fa nessuno al mondo non solo riteneva possibile ma nessuno al mondo riteneva potesse stare nell'agenda politica importante dei paesi più importanti della terra così è stato già questa conferenza come più volte abbiamo ripetuto è un successo di una iniziativa politica radicale non solo radicale adesso siamo nella fase di cui è a tre ore
Nella quale comprenderemo se oltre al successo della conferenza del fatto che una conferenza si sia tenuta registreremo anche il successo della conferenza il successo di questi lavori l'approvazione di uno lo statuto e la creazione e l'istituzione di una Corte penale universale sui crimini di guerra sui crimini contro l'umanità
E sui genocidi
Di qui a tre ore
Forse il mondo potrà salutare con noi la creazione di una Corte penale internazionale oppure assistere al fallimento della Conferenza
Questa è la ragione per cui anche in queste ore sotto la canicola
Domanda continuando ad invitare i cittadini
Romani ad intervenire alla nostra maratona oratoria presidiamo in modo non violento con amicizie compartecipazione ai lavori di questa conferenza per ricordare a chi sta dentro ma anche a chi sta fuori
Che dentro al palazzo della FAO di Roma si stanno giocando parti importanti dei destini del mondo in modo molto concreto
è molto politico in modo decisivo per le sorti di molte persone che sulla base delle scelte di questo tribunale potrebbero essere o meno vittime di nuovi crimini impuniti
La bozza di Statuto
Uscita ieri sera
Dal bullo del comitato d'insieme
è una bozza certo non perfetta Cetto perfettibile ma che va consolidata nel suo testo nelle sue acquisizioni essendo noi convinti ed essendo convinti a quanto sembra tutti i paesi che maggiormente hanno insistito sulla costituzioni del tribunale che adesso la partita non è quella della perfettibilità
Della emendamento di questa bozza di Statuto mai quella dell'imposizione
Di questa bozza di Statuto nella titolarità dello scontro politico della popolazione
Di queste
Bozza di Statuto perché come ormai chiaro a tutti a quelli che a questo Statuto si oppongono a quelli che sono favorevoli se di qui a qualche ora si giungerà all'approvazione della bozza presentata e preparata nel ruolo del comitato di insieme avremo tempi e modi per discutere sul perfezionamento dei poteri delle prerogative della giurisdizione del Tribunale internazionale se si chiuderà in questo obbedendo alle resistenze dei paesi che ancora si oppongono
Se non si conquisterà lo statuto di questo tribunale la questione non sarà più questione di perfezionamento o di emendamento ma significherà ripartire completamente da capo
Nei lavori sul piano internazionale significherà avere vanificato uno sforzo politico importante che ha visto molte delegazioni presenti partecipi giocarsi intemperie su questa ipotesi politica e dunque non è qui non siamo semplicemente ponti a salutare
L'approvazione di questo Statuto ma siamo qui innanzitutto per ricordare a coloro che fra i favorevoli
Hanno ancora
Qualche dubbio che questo Statuto
Il tassello politico fondamentale che va acquisita per ricordare a coloro che ancora non hanno Espresso il proprio parere e mantengono alcune riserve
Che è importante per loro stessi per i loro Paesi per i loro cittadini per le responsabilità dei loro cittadini che in teoria potrebbero essere sottoposti alla giurisdizione del Tribunale
Acquisire conquistare l'istituzione di questa Corte
Acquisirla conquistarla non definitivamente ma acquisirle conquistarla per mettere un primo tassello importante e determinante siamo qui per ricordare che se non si appropria lo statuto e lo ripetiamo questa corte non ci sarà fra quattro mesi migliorata ma semplicemente non ci sarà
Che se non si approverà questo Statuto le aspirazioni degli auspici
Le idee di coloro che vorrebbero perfezionarlo sarebbero definitivamente
Vanifica
Allora invitiamo ancora una volta cittadini di Roma a raggiungerci davanti al palazzo della FAO per manifestare insieme a noi per accompagnare con le proprie parole
Le parole
Che altri stanno pronunciando all'interno della Conferenza internazionale per far sentire tutto intero
Il peso di una mobilitazione politica che anche mobilitazione delle coscienze e delle responsabilità di fronte alle conoscenze e alle responsabilità di coloro che decisioni dovranno assumere e dunque mentre ci avviciniamo mai ad un giorno di maratona oratoria ininterrottamente
Mi accingo
Passare la parola
Ad un nuovo intervento ad un nuovo militante della non violenza ma anche della fiducia
Le delegazioni presenti
Alla Conferenza diplomatica voglio riaffermare a nome di quanti stanno quindi quanti potrebbero raggiungerci di quanti ci sono vicini in questo sforzo è anche riconoscenti voglio riaffermare la fiducia nelle delegazioni la fiducia nel meglio
Di quanto ciascuno dei presenti riuscirà ad esprimere la fiducia non solo nelle sensibilità ma nelle convinzioni e nelle intelligenze dei partecipanti alla Conferenza diplomatica un'ultima cosa posso dire cosa ripetuta
Sistematicamente nel corso di questa maratona oratoria ma cosa importante ed essenziale
Questo partito radicale transnazionale tra spartito uno strumento come si può vedere di lotta politica
Importante
Che riesce a imporre l'urgenza è d'attualità politiche che capace nei limiti dei propri mezzi delle proprie risorse anche delle proprie forze
Di grandi prove di mobilitazione ed intelligenza politica ma questo partito radicale a
Di fronte a sé esattamente la sorte di questo tribunale
Questo partito radicale ci sarà da domani da Tufo domani se qualcuno lo saprà costruire volere rafforzare potenziare
Se ciascuno saprà diventare parte di questo partito radicale come in queste ore ci siamo inventati parte dei lavori di questa conferenza può sembrare un appello rituale può sembrare un appello scontato ma è indubbio che una parte almeno una parte
Di quanto si sta celebrando dentro i lavori di questa conferenza si deve dallo sforzo francescano alla fatica al sudore agli sforzi alla alle difficoltà incontrate di questo partito radicale che anche in queste ore
Ha saputo essere qui
E quindi agli sforzi di coloro che hanno saputo rinunciare
In Italia mille lire al giorno molto poco
Se ci pensiamo per diventare iscritti al partito radicale a quanti hanno scelto di non essere più semplicemente ammiratori distaccati delle nostre iniziative ma hanno voluto diventare compagni partecipi delle nostre lotte e dunque speriamo in una fumata bianca questa sera fra poche ore per l'approvazione dello statuto del Tribunale ma speriamo anche in una fumata bianca su questo partito radicale che ancora una volta e casualmente ancora una volta solo ha avuto la forza l'intelligenza e la capacità di essere qui rappresentando in questo anche una parte dell'intelligenza delle capacità delle delegazioni che dentro al palazzo della FAO in questo momento si stanno misurando con un problema politico giuridico
Fondamentale che avrà ripercussioni e conseguenze decisive sulle nostre vite di cittadini di cittadini italiani di cittadini europei di cittadini in un mondo in cui fosse da domani potrà essere rafforzata la speranza che non vi sia più impunità rispetto ai crimini compiuti e quindi a maggior ragione meno crimini ci siano si consumino
Conto le vittime nelle guerre nei genocidi e nei conflitti
E continuiamo a registrare tutto o in tutti gli angoli del latte adesso io li lascio la parola a Mariano Giustino anche dare la parola ad un altro dato
Grazie Carmelo grazie Carmelo Palma
Ricordo che sono le quindici in punto qui dalla
Piazza di Porta Capena dove è allestito il palco
Vedove di stiamo appunto parlando questa lunga maratona oratoria
Davanti proprio al palazzo della FAO dove ospita che ospita appunto la conferenza istitutiva per il Tribunale penale internazionale avete ascoltate dalle parole di Carmelo anche
Quello e accaduto e dagli altri oratori quello che è accaduto e che sta accadendo del Palazzo della FAO
Quello che se uno alle nostre aspettative le nostre attese qui dei se non
Passive ma attive di lotta di lotta non violenta e questo che vuole essere che la maratona oratoria che stiamo conducendo
Con questa con un nostro dare corpo alla parola dare alla volontà di dialogo
Nei confronti dei delegati che sono riuniti nel palazzo quasi la fa o adesso apriamo una finestra
Mondo dell'informazione sulla informazione in particolar modo della carta stampata secondo primo qui dal palco della maratona oratoria una rassegna stampa dei quotidiani di questa giornata ci sarà una rassegna stampa in francese condotta da adorava Azzi una in inglese di Assisi Castellino e poi io Mariano Giustino farò la rassegna stampa dei giornali di quotidiani italiani
Allora la parola d'allora
Cominciamo col mondo nell'edizione di venerdì diciassette luglio e quindi un punto della situazione fattuale
Ieri pomeriggio poche il mondo esce vigilia della data del
Gibelli Eliseo da Montecitorio agli Stati Uniti ed Europa divisi sulla Corte criminale internazionale la Francia si è unita alla visione restrittiva di Washington quindi si insiste su questa spaccatura fra le due parti dell'Atlantico da un lato nel titolo principale ma nel sottotitolo si ricorda che la Francia sembra molto più vicino alla posizione statunitense che non alla posizione del resto dei Paesi europei
Gli Stati Uniti non firmeranno il trattato che crea una
Un Tribunale criminale internazionale se non risponde alla visione estremamente restrittiva che hanno di questa istanza e quello che ha fatto capire senza ambiguità il capo della delegazione americana deve c'è per durante la conferenza stampa che ha tenuto mercoledì quindici luglio a due giorni dalla conclusione della conferenza di Roma dove si negozia il trattato
Le trattative duravano ancora giovedì mattina
Intorno al testo finale elaborato dal presidente del Comitato della plenaria sul quale i partecipanti dovranno pronunciarsi venerdì venerdì che oggi nel momento in cui vi parliamo il diciassette luglio le tre il cinque minuti del pomeriggio
A parte la Francia che si è unite agli argomenti di Washington gli Stati europei
Che difendono le posizioni le più avanzate hanno continuato alla vigilia a opporre una resistenza accanita agli americani
Il tentativo giapponese il capo della delegazione giapponese aveva tentato una mediazione sul punto essenziale della polemica il rifiuto degli Stati Uniti di permettere al futuro Tribunale di perseguire gli autori di crimini di guerra e di crimini contro l'umanità senza il consenso dello Stato
Dal quale essi provengono pur senza mandato Espresso esplicito del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Delegato giapponese proponeva una formula nella quale gli Stati firmatari del Trattato
Avrebbero riconosciuto la competenza inerente della corte del tribunale e di crimini di genocidio
Ma avrebbero scelto di riconoscerla o meno alloro discrezionalità per le altre due categorie di crimini in una dichiarazione separata distinta valevole per un periodo transitorio di cinque anni
Nei britannici né i tedeschi che partecipavano al gruppo riunito dal mediatore giapponese hanno accettato di prestarsi a questa
Viale Richard è un termine raro francese che vuol dire qualcosa di poco serio
A questa parata di mancanza di serietà di una giustizia internazionale alla carta così a Scelta in cui ognuno può scegliere tra proprio menu
Neanche fosse limitata al periodo indicato di cinque anni e dunque poco probabile che il video avvenga
Conservata nel testo finale abbiamo qui un esempio continua del mondo di venerdì diciassette luglio quindi scritto ieri sera
Abbiamo qui un esempio abbastanza raro
Piuttosto raro della resistenza degli alleati più fedeli degli americani alle forti pressioni di Washington
Tedeschi e britannici hanno con loro il gruppo dei Paesi detti pilota dei paesi pilota che reclamano per la futura istanza internazionale
Una indipendenza sufficiente rispetto ai poteri politici affinché essa sia credibile
Ne fanno parte i Paesi dell'unione europea escluso dalla Francia i Paesi dell'Europa centrale il Canada
E alcuni Paesi latinoamericani e caraibici così come la maggior parte dei paesi dell'Africa occidentale dell'Africa australe
I componenti della delegazione francese
Ci sono invece immersi si sono fusi dice nel mondo mercoledì negli argomenti americani all'interno delle argomentazioni americane fanno valere che l'ottica degli stati piloti rimette in causa a tutto il sistema un usi hanno tutto il sistema dell'ONU e che dunque secondo loro non è realistica la Corte il tribunale deve avere un largo sostegno del terzo mondo il sostegno finanziario dell'ONU e il sostegno politico del Consiglio di sicurezza senza il quale rischia di essere sprovvisto di efficacia
I tedeschi speravano ancora mercoledì sera a Roma di riportare la Francia sui binari della solidarietà europea
Le organizzazioni non governative denunciavano il sabotaggio della conferenza da parte degli americani emettevano volentieri la Francia nello stesso paniere di univano agli americani in questa responsabilità
Una diversione potrebbe ancora venire giovedì o venerdì dall'India
Che desidera l'utilizzo dell'arma che la che l'utilizzo scusate dell'arma nucleare figuri nella lista dei crimini contro l'umanità che desidera che l'utilizzo da valutare non figuri nella lista dei crimini contro l'umanità perché potrebbe esigere un voto specifico su questo punto
A due giorni conclude il mondo
Dalla fine delle negoziazioni
Sì è in grossa difficoltà nel predire che cosa uscirà da questa conferenza che cosa uscirà o anche se ne uscirà qualcosa questa la conclusione molto aperta di lì al mondo nel suo articolo di commento alla situazione alle trattative sul Tribunale internazionale penale
E passiamo adesso a vedere
Come è stata presentata la situazione della conferenza di Roma nella stampa inglese
Se i nostri amici militanti vengono a rafforzarsi
Qui parliamo indiretta
Dalla FAO
In via del Circo Massimo sono le tre e dieci del diciassette luglio attendiamo le conclusioni della conferenza di Roma sul Tribunale internazionale contro i crimini di guerra e contro i diritti umani
Eccoci qua sono Suni come sempre sono ancora qua da stamattina si ricompaiono
Ora un po'più numerosi di prima e siamo come dice Eraldo poco fa inattesa di queste verdetto di questo soluzione di un thriller che dura cinquant'anni e pare che si siano accumulate tutte le tensioni l'ultimo giorno
è anche vero che ci sono le tensioni negli anni precedenti nei mesi scorsi durante i comitati preparatori però dovete vedere la frenesia che c'è all'interno della Palazzo della FAO il Toti delegati che corre a destra e sinistra fanno riunioni contro riunioni si incontrano tra alleati si incontrano tra Paesi di area si incontrano tra
Paesi contrari cercando di persuadere sì l'una con l'altra insomma veramente c'è un'attività frenetica ed esserci sono lei organizzino ci saranno riunioni che organizza in Angola e rapine ci saranno conferenze stampa ci saranno
Insomma c'è attività di ogni Gengis nati da genitori e scusatemi salmistrata tecnica come canalone
E stasera alle sei appunto ci sarà la presentazione del testo definitiva la plenaria e quindi aspettiamo
Compassione questo risultato di questo thriller
Che diceva appunto lungo cinquant'anni in questo momento io davanti a me una rassegna stampa di alcuni articoli usciti e sul Tribunale penale internazionale è di stampa soprattutto Aneri Canaan
E leggero inglese gli articoli in modo che ci possiamo rendere conto assieme di quella che la
L'opinione statunitense o comunque della della stampa statunitense rispetto a questo tribunale che devo dire spesso si è schierata a favore del tribunale e in polemica con il governo non sempre comunque ci sa fare dei bellissimi articoli che hanno sostenuto mi numerose occasioni anche l'attività delle organizzazioni non governative
Il Financial Times vita è Gela ed essere in tinta titola momento al chiuso pongo Feinstein Chance Pinza Benedetti San Juan ugualmente lungo anche anch'Nesciens quell'alternanza aumenti in Public esci noleggiato scritti
Ciprì e igienicamente Nacional Criminal Court sociale uguale fines vinarie Nesciens scompensi in grado Enzo tesserato eccoci Klose Midnight Chennai Darwish tante lentezze e intima e saluti espone trascritti
E io l'Es France lascia in China gli effetti e il rimanente a evidente ad analisi nel mio cuore ci ci nomine Independent Maurer schiaccia è uguale carenze oca intenderci nanetti insistente individuo States scippi evoluti e poc'altro o detriti istruisce
E proposero nel è indietro Menia atenei Shenzhou Buontempo Mahfuz sopra nasce motori Ent lei meno salto dall'usura eccellente quote interviene ci siamo
Devo stanchi gente canta insieme fedeli o poté patisce Not Yet Can delle geishe
E io che idealmente spalanca miti ventunenne e tonfo in Polesine ennesima eletti dei Pink e istanza può c'è o perciò nell'indipendente come si va in vacanza che nei sei sentenze e mentre piste né niente
L'ex tenente in mangia IVA specie e temi finiva un egual nato insistente no c'a proposito venti euro in the Final già Idris cede riviste cinesi Deni Pettit Palanza anzi Lecco in sequestro guerra degli etnei schiera Ignatz Santin Endicott effetto Foreign Policy semplice dica e Loiero guida io è specie nella seguaci
E forme note Finland Anzhelika attinenti beatnik Intini tipi ha travolto ENI ha optato ora sempre
Con detriti quando estate sgomento può ed è io chiederei ed essere in grado sexy no non entrò mai lacerati Ska Shoes emittente abbastanza evidente che qui ci sia una polemica col governo della Gran Bretagna buongoverno che è stato
Dal comunque un un esponente
Di sinistra alla governo britannico c'è stato anche un cambiamento nei confronti della Corte
E dopo aver richiesto per ben due volte di poter aderire al gruppo dell'Aic mai Index cioè di quei che i Paesi che da sempre si battono per una corte indipendente dal Consiglio di Sicurezza per una Corte qua per una corte finanziata dal regole da Baggio irregolare del Nazioni Unite per una corte con un prolungamento procuratore con poteri pieni
Eccetera
Quindi questi Pecos gruppo di Paesi era rifiutato per ben due volte l'adesione della Gran Bretagna non fidandosi delle loro posizioni recentemente durante il sesto comitato che ha avuto luogo a New York in aprile
E il la Gran Bretagna è stata accettata nel gruppo della ma anche quindi con grande gioia perché si pensava appunto che ormai avesse preso una posizione definita in senso positivo nei confronti della Corte invece a quanto pare per lo meno a quanto commenta
In questo momento il Financial Times
E mi sembra un commento abbastanza
Preciso un come un commento abbastanza chiaro di come dire di critica nei confronti della posizione britannica che appunto da un giornale britannico autorevole come il Financial Times ci lascia se non altro sperare che ancora siamo in tempo per un loro ritrattazione perché punto pare che si siano schierati assieme la Francia la Russia la Cina rispetto agli Stati Uniti
Per dare la possibilità agli sia i singoli Stati di potersi ritirare e comunque
Come dire
Di aderire con riserva lo sarà la lo statuto e potersi quindi ritirare nel caso in cui ci sia un indagine verso cittadini di quello stesso Stato quindi una posizione abbastanza compromettente e pericolosa per le buone sorti della del tribunale adesso invece ho davanti a me e due articoli di Juve sei tutte in un giornale evidentemente americano
Adesso leggiamo assieme vediamo qual è la posizione di questo giornale e devo dire che le due posizioni Intini si indicano come titolo auguri più e opposi quindi probabilmente vi sono due vi se potete non urlarmi alle spalle scusate perché se no non riesco a concentrarmi
Dicevo a vuol dire opposi in più forse ci sono due possibilità una fu favorevole una contraria ma dessero vediamo insieme US simili cinque Geo preda esistenti fai workfare Venus Avolio
E Longwy in Iraq e in Libia US opposizione fai più rozzo faccenda Sykes
Io non sei Samuel Malpensa venti Nesciens UIL che includeva il fine Weeks negozia Hitchens onda specie ovvio uguale Moschini Esquilino
Il densa exit De Wolf subito dei Hondo quei tu qui cinte Fares permane in corso prosecutor domani esce più sveglio e sul territorio Genal fai infangate che anzi Manetti le news XE delineare States Isobel Wrong Side
Esce o è John Barrett senza Igor in cazzotti io il mio sei resta de Clinton amministra il sinistro anche Sabotage cioè Miccianza porre a scuola o Independent prosecutor e non vi è mini specie il designer per Spello russo a Ivan Livia e nata chi mangia riso spesso una Bobo Tita esce odiava assai a a una light qui Germani Canada e infiniti aree Hitchens
Da trenta e non ai disdette in Independent coi mani più letti pari anzi è americano il sentimento mai Premium esso oggi resi in voti incontro perciò mentre riaccendersi
Se lo US nello shaker a insiste in verde prosecutor no ho paura e Cecchini scelti investite Hitchens insiste gonna menzioni fili senza o a lire sui ha chiuso universo Saino
Invece il racket mentre Saddam Hussein spese Kitchen for War Franco ora Cambogia Nino corpo può sputa e dieci e Pippo e Nigi dicevo meccanico fogge lo sai
Se Garini America legal advisor si spezzi che nei suoi US cioè si si impone Patek entrati mini specie la legge Slater facesse netto pure lui lei ce lo schieramento designa un mix Finzi ludiche già detto ora o nei vagoni
ENI Wal Corps d'mai prosecutor ne avete anzi è ovvio resti mentre preferenze
Il proprio scopo Spini esplose chiuso suddiviso trenta imperioso Waste e presenti le cliniche Investigations Only guida proprio forme pannello già AGES in dai mensa bissò sfogliato è secca Judicial ritiro
Il altre in dai nel mirino individuo sorrideva il condom scooter Pio per i quali le cose chiedo il supplente premino responsabilizzi input no di professione indica un canto sei
Venite poi stende in buon fine Coco rancori ed infine noleggi senza ignorante entravo chiedo Chai luogo al secco blu
Luogo definito f luogo sempre minore tetti gli esigo
Sì denti tenterò il fai più non si può avvenire istintivo guida ciò Cities mostri sempre in Bosnia Vanda paziente avesse riuscì spesa interna nel proprio adesso in performance Jugoslavia fiume del al forte al seguito anche foggiano style Giovine porta muore Eben Protti Justice
Entra alle maschio ma insomma presso l'hotel
Boss nausea brinda anche posti lire Radovan Karadzic Disney cioè che manterrà atterrato a Bari rime influì fai via esatta ed è qui esce nota fai di uno è lì limoni mentre deprimente consti militi interessi bene
Logistica presente Problems può e inizia in provetta e di uno Mans Pasquale Loyos prosecutor staccherà Famous inchiesta Asti Fossa molte uguale al suo scremi Nous apro Chastity serie
Qualifica con plexi Tiso oso Delay Justice
In Iraq poi zampone ripete lindi Prisco anch'io ma vai esserci Vozza Dana canto può fornisca assentarsi Crescenzago eroina c'è pure che in America in America hanno così scelto temi occorre Squeo gente va F. Injustice sintesi si Perseo estive ed era nelle canzoni Cescutti reo Rosa e severe Shayne interi a questi ex sei il mostro mi manager Paul Ristop Weeks qui invade uguale cioè esiste se è uguale criminoso Thelonious lo cioè sorti in effetti beh per chi ha rime riuscì perseguire
Nonostante le difficoltà che ha nel leggere che il vento Missale nel foglio quindi Zanon è stata una lettura del tutto
Lineare comunque mi sembra assolutamente evidente che questo articolo è in col pieno contrasto con la posizione statunitense una posizione che viene qui appunto definita simile ai compagni di letto bizzarri con cui si è associata all'America che sono appunto dirà che la riti della Libia
Che in qualche modo hanno ho fatto di tutto anche in qualche modo in tutti i modi hanno fatto di tutto
Per fare sì che la corte si è assoggettata appunto al veto del Consiglio di sicurezza e per impedire che il procuratore abbia poteri e soffice quindi Possati are
I casi di indagine autonomamente su segnalazione di singoli cittadini di ONG di Stati e dello stesso Consiglio di sicurezza senza per questo essere bloccato o per lo meno essere vincolato al petto di tale consiglio
E e quindi mi sembra abbastanza critico nei confronti della posizione americana mi fa molto piacere leggere che la stampa si conferma la stampa americana si conferma ancora una volta a favore di un tribunale e quindi pendente e indipendente soprattutto
Sottolinea appunto anche la timidezza
Del del governo americano nell'arrestare i principali responsabili dei genocidi per i massacri avvenuti in territorio se bosniaco da leader serbo bosniaco Karadzic dal suo comandante racconta Ratko Mladić
Appunto timidezza che tra l'altro
Come dire sottolineata dal fatto che non solo queste persone sono ancora libere ma abbiamo la conferma soprattutto in questi giorni che non è soltanto timidezza ma è una volontà politica sottostante perché appunto l'America teme in qualche modo che le sue forze militari possano essere coinvolte e le sue forze militari sparse nel mondo
Per operazioni di peacekeeping possano essere coinvolte in indagini che potrebbero essere scomoda il governo americano
Quindi questo era l'altro ed uno il primo articolo di Juve sei tu dei in un bell'articolo
Critico adesso vediamo la operosi in tv
Cordoba elettive sconti ci riusciamo
E c'hai più logori Paluzzo viventi riflette anche io restai by Thomas GP
E per ingenti danni International Criminal cuore i sette ingegnere sedia fosse vivo Viserys teste privo di prevalenza secche in tv vince nasce no i voti e quindi non poi feste preme nel cioè di una no nei segreti prosecutor datorii Spar vacanza cespo posto Adolf Hitler
Irlanda ignorando ecco scuse fai pure Criminals foto in luogo né seduto su questa porzione d'esser falso dei tifosi dei camper decadente proprio cioè di una vostra interiori
Se Candy internazionalmente Ortis Prodi bestione d'eccellenza Dejan esegue Kampf onde io vendendo Estates
Many Haugwitz esce a oppure in mostra il suo American Valis Henin Ceres visi intuisco amministra Ina no al cliente Ivan Fever Lidia inchioda
INA discenti
E investigative giornalisti Kingsley chiesto a Chimenti many support estivi cioè di non fare devo importa Ghost
Il timbro della rosa acceso Global taxe esce inidonea work bisticci riuscendo vuol fare la lista se si esce spara un propaganda Serkis blu quelle l'altrui esce nove Walter invece Weekly non resistenza
Terzo discrimino al correnti Snedi Fable inimicizie Americans Princeton scribi inventò a Corinto American Zeudi però diplomazia & ONU al prime sedici
è imponente subito dei fine lei Bozzo saccenza Genoa Saito cuoca insofferenze che Enzo i mariti e incoerenti e da me a recarmi liceo politico D'Ascenzo al Polo insiste a Desio pranzi
Discordi Rosewall acre Mina Justice Ecate interi di Nava e quasi ci riesce
All'anca West-Eastern charges Gaines American scudi Protein FIPE sa porsi pacchi certi manifesti che qui come teste
Per RAI tre vai al Bai Ji Orengo Dino Fly già Agis del due designer Americhe States insorse e padre Manenti INCE nasce no e quindi nel cuore di no nel servizio Pringle Criminals Justice
Il testo ingolfata Roth nasce non solo in sei saggia individuarne recarsi Polizzi cali motivetti prose chiuso Sbai né ai cancelli mista
Guidato e predicò Protection o degli US consti ci riusciamo
Evidentemente si tratta di un articolo assolutamente contrario decisamente contrari all'istituzione della corte forse su ispirazione di quel jazz inermis che tanto si date dal concreto dalla il Senato americano sì
Una lettura
Ma
Va bene grazie grazie a flussi per questa lettura dei dei giornali
Adesso passiamo al gruppo degli italiani
Dei giornali italiani
Chi ci odia
Allora vediamo alla panoramica dei quanto è pubblicato dai quotidiani italiani
Vediamo ma siamo prima i titoli sul Corriere della Sera Dini sulla corte si gioca il loro futuro dell'ONU maratona notturna preparare Tribunale mondiale l'America non cede
La Repubblica corte ONU battaglie nella notte respinta la proposta di moratoria dei cinque grandi qua abbiamo il Messaggero corte penale sul filo del rasoio il documento finale rimane un fantasma oggi ultimo giorno ancora all'unità Tribunale a rischio i grandi non ci stanno e c'è un'intervista Giovanni Conso presidente della Conferenza esecutiva nessuna delegazione può imporre il ditta al Sole ventiquattro Ore c'è un titolare la politica ed economia internazionali Corte ONU si tratta ad oltranza per gli USA non deve ad a vere giurisdizione sui crimini di guerra e contro l'umanità
Ancora la stampa i dubbi delle grandi potenze
Di una articolo un editoriale di Fiamma Nirenstein
Sempre da la stampa un servizio la Corte internazionale parte a rilento si profila un compromesso
Un'altra trafiletto all'interno del tempo di Roma nella cronaca di Roma
Veglia alla FAO del Partito Radicale anche oggi alle ore diciotto dinanzi al palazzo della FAO si terrà la degli organizzate dal Partito radicale che si protrarrà fino alla fine dei lavori della Conferenza diplomatica per l'istituzione del Tribunale penale
Internazionale per i crimini contro l'umanità alla veglia si affiancherà la maratona oratoria di esponenti del partito e di altre organizzazioni non governative
Gli elettori si alterneranno giorno e notte tra loro ci saranno anche diplomatici non necessariamente favorevole all'istituzione del tribunale
Ancora dalla foglio un tribunale sospese tra quelli che combattono e quelli ti giudicano di Maria Giovanna maglie dal cronaca resterà del giorno porta internazionale appesa a un filo alla nazione forte internazionale appesa a un filo stesso titolo
Era il Resto del Carlino corte internazionale appeso a un filo come vedete i giornali del gruppo Monti hanno lo stesso titola una nazione intervento di Fabio Evangelisti presidente del comitato parlamentare
Euro pollo Schengen c'è fiducia per la nascita del tribunale internazionale infine abbiamo dalla manifesto ultime ore di trattative ma l'accordo sul trattato e lontano e allora veniamo appunto all'articolo
Di
Ma Roberto stanco sulla pagina del Corriere della Sera
Dini sulla corte si gioca il futuro dell'ONU alla conferenza di Roma muro contro muro tra fautori delle istituzioni con poteri forti e Paesi preoccupati di finire sotto accusa è stata una proposta di mediazione giapponese presentata dall'ambasciatore dice lasciò vada ci dice Roberto Stagno
Ravvivare il negoziato sull'istituzione del Tribunale internazionale penale
Permanente quando la conferenza diplomatica delle Nazioni Unite si stava avviando a una grigia conclusione nonostante febbrili tentativi di arrangiare un'intesa con il gruppo di Paesi capeggiati degli USA
Contraria Nascita di una Corte che abbia il potere di intaccare la sovranità degli Stati un compromesso con un pizzico di fantasia latina ma amate in Tokyo
Opting out è la parola magica
Che applicata ai crimini di guerra potrebbe disincagliare la conferenza si tratta di una clausola da accludere allo Statuto che consentirebbe al ai Paesi che lo vogliono di non accettare la giurisdizione del futuro Tribunale penale internazionale per i crimini commessi durante i conflitti armati sarebbe così superato uno dei principali motivi di opposizione da parte degli Stati Uniti della Russia della Francia e di altri penso che potrebbero adesso ratificare il trattato per istituire la corte senza accettare per un periodo di dieci o più anni i crimini di guerra tra i reati che il tribunale dovrà giudicare
Secondo alcuni delegati la proposta del Giappone avrebbe l'appoggio di quattro membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Ma sessanta Paesi europei tra cui la Gran Bretagna asiatici e del terzo mondo hanno già respinto l'iniziativa giapponese
Comunque anche se questa ipotesi ieri alla Conferenza diplomatica si è lavorato intensamente fino a tarda notte riunioni su riunioni tra le varie delegazioni ufficiale di informare pure nei corridoi della FAO è una lunga maratona porte chiuse del comitato ristretto Previti guidato dalla canadese epilettici
Per arrivare a un compromesso che possa soddisfare tutte le esigenze e garantire nell'assemblea plenaria di oggi un consenso sul testo proposto più ampio possibile gli Stati Uniti insistono a mantenere una posizione flessibili
Poco flessibile aspettano che siano gli altri a fare ciò concessioni accostandosi maggiormente alle loro tesi sui due punti più controversi
I limiti della giurisdizione della corte e i poteri del Procuratore sul resto ci sarebbe già un accordo generale
Per il negoziato sono momenti drammatici assolta uniate ieri il ministro degli Esteri Dini nella sua relazione al Consiglio dei ministri ma finché si tratta c'è speranza di una ragionevole
Intesa le migliaia di delegati alla conferenza che si svolge alla FAO non hanno alcuna intenzione di deporre le armi prima del tempo
Si dice che alla scadenza dei lavori fissata per la mezzanotte di oggi si possa anche ricorrere all'espediente di fermare per qualche ora agli orologi questa occasione storica non vada sprecato hanno ripetuto in tanti in questi giorni chissà se e quando se ne presenterà un'altra è essenziale che tutti i Paesi partecipanti e sentono il peso della loro responsabilità essendo in gioco anche la legittimazione delle Nazioni Unite la loro capacità di dettare regole principi commisurati ai tempi è tornato a ribadire ieri Dini nella ricerca di un equilibrio tra prerogative nazionali ed esigente internazionali va comunque salvaguardata l'indipendenza l'autorevolezza e l'efficacia del Tribunale penale internazionale
Anche il commissario europeo Emma Bonino ha sottolineato la necessità che la Corte si è credibile che pur tenendo conto del ruolo delle responsabilità proprie del Consiglio di sicurezza dell'ONU non sia ridotta alla esclusive
Funzione di un braccio secolare del consiglio stesso e in particolare dei suoi membri con diritto di veto
Da ieri sera davanti al palazzo della FAO è in corso una veglia no-stop dei radicali e del gruppo non c'è pace senza giustizia a sostegno della istituzione del Tribunale penale internazionale
Così Roberto Stagno sul Corriere della Sera i punti chiave delle discussione sullo quelle del quelli della giurisdizione nodo centrale saranno giudicabili solo i crimini commessi in guerre tra Stati o anche quelli compiuti in conflitti interni i crimini nude centrale quali sono
Di certo gli orrori di Bosnia ma forse anche azioni come la strage USA del villaggio mai la in Vietnam
Procuratore sul procuratore invece dura battaglia fra chi lo vuole libero di indagare su tutto e o invece subordinato al Consiglio di Sicurezza c'è anche una foto sul Corriere della Sera la fossa comune in Bosnia dal novantatré e che opera il tribunale per la ex Jugoslavia grazie appunto
L'azione del partito radicale le aziende l'organizzazione internazionale che
Appunto nel mille novecento novantatré si è potuto istituire il Tribunale per i crimini commessi nella ex Jugoslavia e veniamo alla Repubblica Corte ONU battaglia nella notte respinta la proposta di moratoria di cinque grandi i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza volevano svuotare il tribunale domani la firma in Campidoglio ma Kofi Annan non ci sarà
E l'articolo
Di Giampaolo Okada Vannucchi grandi non lo vogliono proprio in tribunale penale internazionale che sfugga alla controllo del Consiglio di sicurezza dopo le battaglie diplomatiche nei giorni scorsi condotte in prima linea degli americani
Ieri Washington ha cercato di richiamare all'ordine anche la Gran Bretagna secondo quanto filtra dalle delegazioni al palazzo della FAO sede della Conferenza internazionale per la creazione della corte i cinque membri permanenti del direttore dell'ONU
Hanno studiato un protocollo aggiuntivo in aggiuntivo che permetteva agli stati di aderire al Trattato ma restando fuori dalla giurisdizione del Tribunale per dieci anni
Un periodo di franchigia secondo Lavater addirittura rinnovabile che avrebbe trasformato il sogno di una giustizia mondiale in quella che io ricordi
Ah ma non RAI uguale Watch
A definito un guscio vuoto era chiaro che la prospettiva di snaturare la corte nascitura avrebbe suscitato critiche e irritazioni così grandi hanno mandato avanti un alleato meno impegnato in prima linea l'ambasciatore giapponese
ICI ASCII Ovada e queste si è presentato al gruppo dell'acqua ma anche i sessanta sostenitori del progetto di tribunale autonome forte i quali però hanno ribadito la loro decisione Conos senza le grandi potenze questo tribunale deve nascere indipendente e forse i quali però hanno ribadito la loro decisione
Anche gli inglesi hanno votato contro la proposta e secondo fonti dell'Anci la delegazione di Londra ha negato di avere appoggiato questo progetto di golpe delegate europeo ha detto alla Reuters
Di aver tenuto un cedimento britannico sotto le pressioni di USA Francia Cina Russia gli inglesi hanno vacillato un po'ha detto ma il normale coordinamento dice in quel membri permanenti secondo altri l'unico risultato del lavorìo diplomatico americano con Londra è stata la soddisfazione dei francesi contenti di aver sostituiti ai cugini d'oltre Manica come alleati nel cuore dell'America
Sire Franklin Berman capo della rappresentanza di sua Maestà ha cercato di evitare i giornalisti
Non sono riuscito a dormire io appena toccato cibo ha poi ammesso ad un'agenzia di stampa sventata la manovra dei grandi re stanno in piedi diversi punti di disaccordo oltre alla questione fondamentale quella sul consenso e buttato nazionalità per cui un processo a Saddam Hussein avrebbe bisogno del suo stesso via libera come ha scritto il New York Times
Per arrivare ad altri nodi di difficile scioglimento come la necessità di ampliare la tutela della corte agli operatori umanitari caldeggiata dalla ac
Guerre
Su tutto questo i delegati del comitato preparatorio hanno continuato a negoziare costringendo stampa e organizzazioni non governative uno stillicidio di rinvii rimandando di ora in ora fino a tarda serata e poi a stamattina la presentazione
Della sospirata bozza di Trattato allestita da Philip clinici
Perché anche se gli Stati Uniti non aderiranno al trattato la loro approvazione in sede di assemblea plenaria sarebbe un segnale importante per considerata ancora un obiettivo raggiungibile magari apporto di correzioni successive
Intanto davanti al quartier generale della FAO continua la veglia di militanti di Non c'è pace senza giustizia e dei radicali che dovrebbe durare fino al termine dei lavori
Questo è questa dei Deragna potrebbe persino a spostarsi visto che la presidenza stessa della conferenza ha ricordato ieri il la portavoce Susan Martins
Propone di fermare gli orologi questa sera mezzanotte fino a quando non ci sarà un giudizio definitivo sulla bozza di trattato e di giochi sì siano ancora e che i giochi siano ancora aperti che questa valutazione cioè sia ancora in bilico viene letto da alcuni anche tra le righe del programma di domani al Campidoglio è prevista la cerimonia finale
Con la firma dei diversi Stati
Ma Kofi Annan non ci sarà il segretario generale non può rischiare l'imbarazzo di un viaggio a vuoto è nell'agenda del segretario generale ha ricordato la portavoce alla conferenza il sabato impegnato per una visita in Guatemala
Ancora sul Messaggero
Corte penale sul filo del rasoio il documento finale rimane un fantasma oggi ultimo giorno l'articolo e di Roberto Romagnoli
Un inferno che si dirama attraverso vari edifici con i dannati che vagano vere anime perse spiritualmente geograficamente
Dal piano terra al terzo piano delle palazzine vi era quella che ospita le sale per le riunioni più grandi e anche la sala plenaria che questa notte si trasformerà molto probabilmente in un bivacco fuori dal tempo
Infatti a meno di miracoli ai quali non credo nemmeno i rappresentanti della Santa Sede alle ventitré e cinquantanove l'orologio delle Nazioni Unite sarà fermato per permettere di giungere all'accordo finale
E per rispettare con un inganno universale la data prefissata per la chiusura dei lavori
Quella appunto della mezzanotte di oggi tutto è ancora in alto mare e i dannati si aggirano all'inseguimento dell'ultima verità
Per tutta la giornata di ieri tutti sono rimasti in attesa della versione finale dello Statuto un testo la cui presentazione al comitato d'insieme è slittata di ora in ora trasformando l'attesa da snervante a drammatica
Tra tonnellate di documenti la conferenza di qualche parte
Da qualche parte avrà divorato un del bosco tra cellulari che squillano in continuazione tra voci e smentite di corridoio la partita comunque sta per concludersi e la sensazione è che questa Corte nascerà male
Con un procuratore che non avrà potere di agire ex Officio
Ognuno perno in casi di genocidio e questo perché gli USA nei per primi chiedono che il compito di un procuratore non sia flessibile a seconda del crimine e siccome c'è Totti per i crimini di guerra contro l'umanità
Il capo della corte non potrà procedere di sua iniziativa anche il genio Cilio finirà con richiedere una procedura simile
Ed è anche certo che ad avviare le prime indagini sarà
Una camera preliminare che per quanto riguarda i crimini contro l'umanità e di guerra lo Stato da giudicare dovrà dare il consenso all'avvio dell'indagine della Corte una follia
Per dirla in chiave calcistica sarebbe come se un portiere avesse il potere di decidere se far tirare o meno un rigore alla squadra avversaria e sul ruolo del Consiglio di Sicurezza Gran Bretagna parte USA Francia Cina e Russia non sono disposti a cedere nemmeno un grammo del suo potere
La Corte
Ne sarà un servo ubbidiente
Sul fronte del crimine di aggressione ieri i Paesi non allineati sono tornati alla carica finché la Corte fosse felicità di giurisdizione mentre il compromesso è stato raggiunto per quanto riguarda la gravidanza forzata
Sia la Santa Sede che i Paesi arabi hanno ceduto e il reato farà parte della giurisdizione dell'eventuale corte
Finora le uniche certezze riguardano la sede della Corte all'Aja e il numero di giudici che la comporranno diciotto letti
Diciotto eletti per nove anni ed equamente divisi tra uomini e donne alcuni di loro dovranno essere esperti di crimini su donne e bambini sul finanziamenti della corte qualche passo in avanti è stato fatto anche poi quando riguarda
La copertura della specie nella fase iniziale di funzionamento della corte sulla quale gli USA hanno punta in parte ceduto acconsentendo che le Nazioni Unite mettano mano al portafoglio
Tutto il resto lo zoccolo duro di lo statuto era chiuso in quel documento fantasma che essendo stato limite questa mattina verrà fuori oggi sarà discusso dall'assemblea plenaria questo l'articolo di Roberto Romagnoli sul Messaggero
E c'è anche
Piccolo ancora di Robert Romagnoli
è un'intervista Patrizia Toia alla Difesa americana sta facendo un enorme resiste
Abbiamo la stampante nella pagina degli esteri la Corte internazionale parte a rilento si profila un compromesso l'America non cede e chiede un'adesione flessibile con la moratoria di dieci anni
Maurizio Molinari col suo articolo tira aria di compromesso sul nascituro Tribunale penale internazionale
Tra i delegati di centosessantadue Paesi presenti alla Conferenza di Roma chi sta infatti affermando l'idea di affidarsi ad un espediente giuridico per consentire l'istituzione del Tribunale penale internazionale nonostante i persistenti disaccordi sul ruolo del Consiglio di sicurezza dell'ONU giurisdizione della Corte e poteri del procuratore l'espediente e quello della causa della
Ho quindi
Che
Consente ad ogni Stato di aderire o no a singole parti dello Statuto e non si tratta certo di un debutto applicando la stessa regola in sede di Unione europea
è stato possibile varare la moneta unica nonostante la volontà di Gran Bretagna ed animata di restarne fuori
I primi a proporre
La a opting out sì sulla giurisdizione ha tolto automatica della corte sui crimini di guerra o e contro l'umanità sono gli stati
Americani che al termine di una tesa riunione notturna sono riusciti grazie al sostegno francese ad ottenere il via libera degli altri tre membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'ONU Russia Cina e Gran Bretagna
La proposta di far durare ben dieci anni periodi moratoria è stata quindi affidata ai buoni uffici del Giappone ma a incontrato la dura opposizione del gruppo di circa sessanta
Paesi fra cui Italia Germania Canada decisi sostenitori di un tribunale penale internazionale porte efficace ed indipendente
Gli americani vorrebbero una moratoria lunga ben dieci anni riassume da punte della delegazione italiana la conferenze i tedeschi hanno replicato a nome degli europei proponendo solo tre anni probabilmente la soluzione si troverà come sempre a metà strada
Ci stiamo avviando aggiunge un delegato europeo alla nascita di un tribunale alla Ca'
Dove i singoli Paesi potranno ricorrere o no alla moratoria per l'applicazione automatica della sua giurisdizione sul loro territorio ferito crimini di guerra o contro l'umanità
Non sono affatto pessimista la cosa importante in questo momento commenta Umberto Leanza capo della delegazione italiana e far nascere il tribunale avere uno statuto turche
Perché quello è il punto di non ritorno poi dopo si continuerà negoziate era perfezionare i testi occorrerà tempo molto tempo d'altra parte per avere il testo finale sulla convenzione del mare abbiamo avuto bisogno di dieci anni
Il realismo dei delegati italiani è la cartina di tornasole momenti drammatici del negoziato di cui ieri ha parlato il ministro degli Esteri Lamberto Dini durante la riunione del Consiglio dei ministri
Il rischio di una spaccatura della conferenza è fra i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza sostenuti da un crescente numero di Paesi non allineati del terzo mondo e il gruppo europeo con Francia e Gran Bretagna in difficile Biko
Ha fatto temere durante tutta la giornata di ieri il fallimento dei lavori non a caso le prime parti del testo finale redatto dal Comitato congiunto presieduto dal canadese Philippe dieci
Sono state rese pubbliche solo in tarda serata il nostro vero avversario il tempo ammette la fonte italiana
Perché una volta pubblicato l'intero pacchetto ogni Paese avrà bisogno dei le regolamentari ventiquattro ore prima di poter esprimere il voto
Per evitare l'impasto
Questa sera
A mezzanotte gli orologi della conclusiva sessione plenaria verranno ufficialmente fermati consentendo agli Stati di votare anche più tardi il pericolo di un fallimento non è scongiurato perché anche in caso di compromesso sulla
Lapin DAU
Sulla giurisdizione del Tribunale penale internazionale restano ancora
Da sciogliere i nodi sui poteri del Procuratore il ruolo del Consiglio di sicurezza è verosimile che assisteremo anche oggi ad una estenuante giornata di negoziati dietro le quinte
Con il rischio che l'imprevisto dell'ultima ora possa vanificare il lavoro di cinque settimane Maurizio Molinari sulla stampa
Abbiamo ancora L'Unità trattative nella notte respinta la proposta giapponese che limitava fortemente la corte tribunale a rischio i grandi non ci stanno cioè
Ci informa Toni Fontana l'articolo che vi leggo la trattative frenetica per villa con le parole di Lamberto Dini
Che ha parlato al Consiglio dei ministri il negoziato attraversa momenti drammatici la Conferenza di Roma per l'istituzione del l'istituzione di una Corte penale permanente
E giunta al momento delle scelte si confronterà opzioni e filosofie diverse e differenti pesi specifici sulla faccia del pianeta
Non è un caso che i cinque Paesi o meglio quattro perché il Londra ha preso le distanze che dispongono del diritto di veto al Consiglio di Sicurezza si siano coalizzati
Così ieri mentre tra i delegati giravano le prime copie dello statuto che sarà adottato oggi i due grandi gruppi protagonisti del negoziato
Si sono confrontati in un tentativo fallito di mediazione nel pomeriggio l'ambasciatore giapponese diciamo chic Ovada che guida la delegazione del Sol levante si è affacciato nella tana del nemico cioè alla riunione del sessanta Paesi
Laica ma intende i sostenitori della corte forte indipendente il giapponese latore di un messaggio di quattro grandi Cina Russia Francia e USA ha proposto una porta in no in a un sui crimini di guerra un protocollo allegato lo Statuto avrebbe permesso ai grandi ai Paesi loro alleati di non accettare per dieci e più anni l'inclusione dei crimini di guerra
Tra quelli su cui la Corte dovrà indagare a queste condizioni quattro grandi giapponesi che ambisce a far parte
Il giapponese che ambisce a far parte del club avrebbe accettato lo statuto l'iniziativa è stata ispirata da Washington ma anche da Parigi
Entrambi i Paesi infatti in seguito alle porte pressing forti pressioni dei rispettivi ambienti militari non intendono rinunciare ad una piccola parte di sovranità
In favore di un tribunale che un giorno potrebbe giudicare i loro soldati qui dai tempi del Vietnam
A quelli più recenti del Ruanda sono compresi nelle cronache e non solo per atti di eroismo
Di qui la netta opposizione dei parigini all'inclusione di crimini di guerra e la richiesta americana di prevedere il consenso dello Stato per l'avvio di un'inchiesta penale
Ma dice un diplomatico occidentale se accettassimo questo e pretese dovremmo chiedere ai serbi di Pale
Il permesso di arrestare Karadzic
Per questo e altri motivi sessanta Lai comandante
Tra l'Italia hanno bloccato hanno bocciato il non blocco l'iniziativa giapponese che tuttavia anche alcuni diplomatici occidentali giudicano un possibile compromesso il cane dei feticci
Capo del Comitato dell'insieme a successivamente diffuso alcuni pezzi dello Statuto
E il negoziato e poi proseguito fino a tarda notte il punto più controverso è quello relativo al rapporto con il Consiglio di sicurezza quiche propone di prevedere un lasso di tempo di sedici
Di sei scusate dodici giorni e dodici mesi nel corso del quale il Consiglio di sicurezza può intervenire in caso di conflitti genocidi
Gravi violazioni dei diritti umani scaduto quel termine tocco al giudice alla corte agile in tal modo si tenta di rassicurare gli americani su molti punti anche sostanziali c'è tuttavia l'accordo
Come ha spiegato la portavoce della conferenza su un Sanna Markham i giudici saranno diciotto e resteranno in carica nove anni si tratta di magistrati con la lunga esperienza anche in materia di reati contro le donne e i bambini
E come fa notare l'ambasciatore spagnolo Joanna Manuel Yanez era presenteranno le diverse regioni del pianeta intanto l'India come ha spiegato il capo della delegazione indiana di vip dell'Aire Inc dopo aver effettuato il il testo il mese scorso volle inserire tra i reati da punire il possesso di armi atomici con la motivazione che il club dei cinque grandi detiene un monopolio che Paesi come il suo non possono accettabile
E veniamo all'intervista sempre sull'Unità di Giovanni Conso a Giovanni Conso nessuna delegazione può imporre diktat sono ore cruciali per la Conferenza dell'ONU per l'istituzione di una Corte penale internazionale il professor Giovanni Conso ex guardia sigilli già capo della Consulta eletto quindici giugno presidenza nel della conferenza riceve delegazioni incontra i diplomatici impegnati nella trattativa segue il difficile negoziato in atto per giungere al voto
Accetta di rispondere alle domande dell'unità mentre sono in corso gli incontri decisivi per il destino della conferenza professor Conso ormai negoziato volge al termine
Quella di domani
E la giornata conclusiva in tutti i sensi non solo perché è l'ultima prima dell'importante appendice di sabato in Campidoglio si stanno svolgendo consultazioni frenetiche per definire intese per precisare il testo del trattate giungere all'accordo sui punti essenziali
Attorno ai quali anche ancora si discute e si continuerà fino all'ultimo tanto che solo domani si conoscerà la proposta finale a giudicare dalle dichiarazioni che si ascoltano le riunioni e da quel che si sente nella conferenza stampa i punti risolti sono ancora molti rilevanti
In effetti vi sono ancora parecchi punti risorse risponde Giovanni Conso alcuni Paesi hanno a cuore soluzioni che non vengono invece accettate dagli altri
Già molte le migrazioni che non possono durare all'infinito certe risponde contro occorre tuttavia puntare su una larga adesione l'assenza di venti o trenta o quaranta Paesi non basta si tratterebbe di una minoranza mentre occorre il sostegno dei due terzi dei paesi rappresentati alla conferenza al tempo stesso nessun Paese può imporre una soluzione
A mio avviso occorre una corte indipendente ed efficace con dettagli
Ancora da definire una mediazione necessaria non si può sostenere una posizione in modo rigido senza confrontarsi con chi la pensa diversamente le difficoltà nascono dal fatto che si tratta di un
Qualcosa di assolutamente inedito di una svolta storica
Si discute
Sulla nascita di una Corte precostituite
Con un ambito non limitato a specifiche zone territoriali a Norimberga e vincitori guidarono i vinti
Risponde Conso la natura di questa corte sarà ben diversa da quella del Tribunale di Norimberga Tokio quarantasette diversa dal quelli per la ex Jugoslavia il Ruanda la differenza forte il connotato distintivo che caratterizzerà questa Corte e che i tribunali che ho menzionato sono stati istituiti dopo i fatti
Non erano precostituiti e ciò limitativa
Limitata scusate l'indipendenza di fondo che dovrà venire un tribunale come quello che si era creato
E poi si tratta di un tribunale di vincitori che giudicavano i vinti e dunque non era l'ideale dal punto di vista dei principi giuridici fondamentali anche se era necessario farlo dopo Norimberga si comincio a comprendere
Che occorreva aprire un tribunale permanente imparziale non legato al rapporto tra vincitori e vinti
Le discussioni erano partite bene poi si sono arenate dopo le tragedie della ex-Jugoslavia di Ruanda
Si è ai affacciata con forza l'esigenza di una Corte internazionale stabile ora dopo una discussione durata quattro anni siamo vicini all'istituzione di questa Corte penale permanente è ovvio che vi sono Paesi ieri
Diversi e trovare un accordo tra oltre centosessanta Stati
Non è cosa facile vi sono
Tradizioni giuridiche molto diverse ma anche esigenze politiche o profondamente differenti
Ancora domanda Toni Fontana professore con la nascita della corte si scrive un nuovo capitolo nel diritto
Mentre i tribunali per lei che si respira aria il Ruanda aggiudicano fatti specifici la nuova Corte deve essere pronta ad intervenire sperando che ciò avvenga raramente perché il contrario significherebbe che sono stati commessi gravissimi reati la Corte avrà anche un valore preventivo coloro che hanno in mente progetti abietti atroci ci penseranno due volte
Fatti del genere purtroppo accadranno i responsabili saranno giudicati sotto il profilo tecnico-giuridico vi sarà una parte pre
Penalistica che definirà quali sono i reati quali le condizioni di punibilità e ci sarà un parte del si tratta di una parte processuale vi sarà un testo di base che definirà i crimini e le procedure da applicare ecco perché tanto difficile completare lo statuto è prevista la possibilità di inserire allegati altri reati potranno essere aggiunti o meglio definiti aggiunge Contri alcuni paesi piccoli e grandi temono una limitazione della loro sovranità la corte
Sarà completamente complementare ai tribunali di singoli Paesi domanda Toni Fontana questo è uno dei punti più delicati riguarda il rapporto tra le delegazioni
Tra le registrazioni dei singoli stati addirittura i poteri del Consiglio di sicurezza che deve vigilare
Sulla parte c'è e sulla sicurezza nel mondo il principio della complementarietà dovrebbe fornire una soluzione accettabile ogni Stato conserva i suoi poteri ed anche il Consiglio di sicurezza nell'ambito del suo Statuto
Questi poteri
Non possono essere limitati dalla corte che nasce dopo è chiaro che diversamente le opposizioni
Sarebbero insuperabili ma il principio di complementarietà permette di superarle sei gli ordinamenti degli Stati in particolare di quelli interessati perché l'imputato alla nazionalità di quello Stato perché i fatti sono avvenuti entro i suoi confini
La Corte interverrà se non si interviene al e livelli
Esistenti la corte in quanto complementare subentra se gli organismi che potrebbero agire
In base alle leggi nazionali non lo fanno o perché non lo vogliono o per chi non possano pensiamo ad un Paese distrutto da una terribile guerra o travolto da un'insurrezione armata
Questa era l'intervista Toni Fontana a Giovanni contro il Sole ventiquattro Ore
Nella pagina di politica e dell'economia internazionali ultimo giorno per votare lo Statuto del tribunale fallisce la mediazione giapponese il corteo non si tratta ad oltranza per gli USA non vede e a bere giurisdizione sui crimini di guerra e contro l'umanità
La la giornata decisiva per la nascita del tribunale penale dell'ONU
Recitare l'articolo del Sole ventiquattro Ore entro la mezzanotte di oggi la Conferenza di Roma dovrà approvare il suo Statuto dopo una giornata di trattative serrate che hanno toccato momenti drammatici come ha detto il ministro degli Esteri italiano Lamberto Dini
Oggi l'assemblea rischia di dover scegliere tra due alternative deludenti arrivare a un voto dieci diviso
O chiudere cinque settimane di lavori
Con nulla di fatto non induce all'ottimismo nemmeno il continuo rinvio della presentazione della bozza di Statuto
Il testo doveva essere presentato mercoledì pomeriggio poi ieri a mezzogiorno infine ieri sera secondo le ultime indiscrezioni non sarà pronto prima di questa mattina
Un modo suggeriscono alcuni delegati mettere l'Assemblea di fronte alla scelta di prendere o lasciare all'ultimo minuto
Nelle intenzioni dei promotori la giurisdizione della Corte permanente si dovrebbe estendere reati genocidio crimini contro l'umanità e crimini di guerra uno dei punti più controversi riguarda
La facoltà della corte di giudicare i crimini di guerra una prerogativa che gli Stati Uniti non gradiscono per superare l'impasse
L'ANPAS ieri l'ambasciatore giapponese in Sciascia Ovada ha proposto una clausola che consentirebbe ad alcuni Stati di restare fuori per almeno dieci anni dalla giurisdizione della Corte sui crimini di guerra e su quelli contro l'umanità
La soluzione dell'OPA da un condivisa da USA Francia Russia Cina e è stata respinta dei delegati sessanta Paesi compresi Italia e Gran Bretagna
Anche su un altro punto la facoltà della corte di procedere contro i cittadini di uno Stato non ha firmato il suo statuto gli Stati Uniti sono contrari
Secondo le associazioni per i diritti umani le la posizione americana svuoterebbe la Corte permanente garantendo l'impunità i pretori e crimini bianchi mia di Stato non aderenti Allo Statuto
Stavo Bonini rari casi in cui il Consiglio di sicurezza ordinasse il procedimento ma col passare del tempo emergono altre questioni che potrebbero portare al fallimento della Conferenza
La delegazione indiana vuole che nello Statuto e si faccia rientrare l'uso delle armi nucleari
Nelle categorie dei crimini di guerra male cinque potenze nucleari
Sono decisamente contrari poi l'articolo o prosegue ma nel fa estivo quindi non si legge più bene l'articolo e ce ne scusiamo
Ancora dalla stampa abbiamo Fiamma Nirenstein i dubbi delle grandi potenze Tribunale internazionale sarebbe stato bello se la gigantesca conferenza per il Tribunale penale internazionale
Si fosse conclusa con un'acclamazione la massa davvero immane dei cinque mila delegati da centosessantadue Paesi ce l'avesse fatta invece la cucina del meccanismo dello da anch'l'opting lo Podda da auto e ovvero la possibilità per ogni paese di accettare una volta la giurisdizione sui crimini di guerra e non su quelli
Contro l'umanità e la volta dopo viceversa è un meccanismo che denuncia sostanziali dissonanze quasi una sconfitta
C'è da aspettarsi adesso una politica di dilazioni altri documenti altre conferenze è difficile accettare questo risultato soprattutto dopo che l'Italia con tanta buona volontà
Ha ospitato e patrocinato l'incontro che doveva dare vita a questa sorta di superpotenza incubo e potere internazionale
A questo organismo dal potere mai visto prima dato che invece l'ONU porta i segni della realtà storica da cui scaturisce
Nelle sue istituzioni si legge tuttora la consapevolezza ferita
Della guerra e la difesa rispetto alle grandi spaccature esistenti specie quello fra mondo democratico e nomina
Il problema principale
Certe ammannire Steinmetz
è stato e resta nell'Assemblea di Roma l'atteggiamento riottoso dell'America nell'accettare che un giudice magari da Quino
Potesse trascinare a giudizi sui militari di fronte a corti che avessero atteggiamenti preconcetti aggressivi sostanzialmente antiamericani
Altre grandi potenze hanno avuto lo stesso problema ed altri Paesi ancora per motivi opposti hanno temuto la violazione della loro sovranità nazionale
E come nel caso dell'Islam anche dei loro valori tanto diversi dai nostri
Ed è bene da questo trarne una lezione piuttosto che partecipare all'amento delle anime delle anime e belle un tribunale mondiale presuppone come del resto ogni tribunale come ogni istituzione da cui romani diritto valori condivisi in questo caso valori buoni per tutto il mondo
Chi si oppone a uno stesso tribunale parteciperà di suoi valori
Inoltre in un Tribunale internazionale con poteri forti si esprime la volontà di adeguarsi al comando di una sorta di super governo mondiale che di fatto non giudica sui crimini ma spesso anche se situazioni politiche
Anche pesantemente influenzati da vasti movimenti economici
Realisticamente siamo al punto che i una qualunque entità giuridica
Può giudicare in maniera così basta e potente tanto poco viviamo in un mondo di valori condivisi che una delle questioni più difficile è stata la discussione se inserire prego crimini giudicabili
Quello dello stupro etnico ormai uno fra i più diffusi crimini di guerra questo infatti avrebbe potuto sollecitare dicono
Cattolici e musulmani l'aborto
Questo tribunale se mai nascerà avrà dei compiti abissale se si pensa che ad oggi dalla seconda guerra mondiale in poi possiamo contare centotrenta milioni di morti in duecentocinquanta conflitti
Senza considerare i feriti gli invalidi le donne violentate i bambini usati in ogni modo
Ora affidare un così grande potere a giudici eletti dall'Assemblea delle Nazioni Unite senza il controllo del Consiglio di sicurezza significa un passo ulteriore uno scavalcamento anche del potere dell'ONU
Questo non è detto che sia un fatto positivo e comunque presuppone che le dinamiche conflittuali della guerra fredda
Siano alle nostre spalle non è ancora così
E inoltre sorgono altri potenti conflitti tra cui quelli etnici e religiosi quelli fra democrazie e dittature
L'americano devi crescente
Ha sostenuto alla conferenza che gli USA devono salvaguardare ciò che lui chiama il loro compito critico nel mondo è un dato di realtà e difficile pensare che un generale americano venga giudicata dei giudici serbi o nel Ruanda
E anche che un responsabile degli stermini del Ruanda venga giudicate da un francese o un iraniano da un russo
Adesso e i nostri specie Emma Bonino sono stati valorosi protagonisti di questa battaglia il sì nei genera una Busto Giammarini resta in su La Stampa
Ancora abbiamo con l'articolo di Maria Giovanna Maglie sul foglio chiusa bloccano la Corte internazionale dell'ONU in tribunale si è speso tra quelli che combattono e quindi Ricchiuti
Ci sarà qualcosa da festeggiare domani al Campidoglio luogo scelto dal governo italiano e del sindaco di Roma per la solenne cerimonia di proclamazione del neonato Tribunale internazionale permanente contro i crimini di guerra di genocidio
Si domanda Maria Giovanna Maglie sul foglio preparata con dovizia di trovate di immagini
Dato Prodi e Dini perseguita con tenacia ammirevole dal Commissario europeo Emma Bonino la conferenza maratone a rischia di sgonfiarsi al momento delle decisioni concrete
E il Governo italiano al pari di altri governi europei anche di più visto che ha preteso la gloria i funghi delocalizzazione viene richiamato da Washington
Ai doveri di alleato alle conseguenze di comportamenti che portassero a rotture fino a questo momento le sette e mezza di giovedì pomeriggio
I delegati non hanno ancora partorito la bozza di proposta di Statuto che doveva essere pronta già da due giorni e che il mediatore capo della delegazione canadese T-shirt
Vuole ottenere a tutti i costi e far approvare in blocco non un punto per punto
Il dissidio sempre lo stesso se sia opportuna la creazione di un tribunale a quale vengono attribuiti poteri tali da renderlo miracoloso minaccioso non solo per i dittatori
Autocrati sterminatori ma anche per democrazie conclamate di Stati Uniti qui negli anni passati si erano battuti per un'istituzione con giurisdizione universale
Hanno detto fin dalle fasi di preparazione della conferenza che il risultato non li convinceva chiedono una struttura che agisca solo quando i tribunali nazionali non abbiano potuto o voluto farlo chiedono giudici che non possano aprire inchieste senza l'autorizzazione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Chiedono controlli e verifiche delle procedure dubitano che un processo all'europea un con un magistrato non giudicante
Che istruisce il dossier le ha poteri superiori garantisca diritti dell'imputato e correttezza del procedimento soprattutto temo no per le decine di migliaia di soldati ufficiali e funzionari americani che operano in quaranta zone considerate di crisi
La necessità di una mediazione è stata dunque chiara fin dal primo momento i centosessantadue Paesi partecipanti si sono divisi in oltranzisti
Benedetti dal segretario dell'ONU Kofi Annan è appoggiati dalle organizzazioni per i diritti umani arrivati in massa in laica ma indenni
Guidati dalla Gran Bretagna e impegnati in faticosi negoziati in cattivi simboleggiati
Dagli Stati Uniti e Francia gli ultimi giorni gli ultimi utili per un qualunque onorevole accordo le pressioni americane sono diventate esplicite denari di Escher fare capo della delegazione di Washington ha detto mercoledì temo che il testo così come si va delineando sia inaccettabile per i Paesi del Consiglio di sicurezza
I cui cittadini costituiscono almeno due terzi della popolazione del mondo un tribunale senza gli Stati Uniti sarebbe uno strumento di nessun valore
Indiscrezioni debolmente smentite parlano di pressioni pesanti sulla Germania fino alla minaccia di ritirare le truppe americane
E di una risposta dura di Clinton Afrodite gli aveva inviato una sorta di appello
Sì appunto l'Italia questa sarebbe stata la risposta del presidente americano a svolgere un ruolo responsabile di mediatore convinca gli altri Paesi a venire incontro alle esigenze degli Stati Uniti i quali non hanno nessuna intenzione di cambiare opinione alla Casa Bianca sarebbero furibondi per l'atteggiamento di alleati come Italia e Germania stanchi di essere sempre quelli che combattono mentre altri si scelgono il ruolo più comodo i giudici
Nell'ultima giornata di trattative è circolata una complicata proposta del Giappone che consentirebbe agli Stati di ratificare il trattato che istituisce il Tribunale mare stando fuori dalla sua giurisdizione per dieci anni sì sono oppure riuniti cinque del Consiglio di Sicurezza Stati Uniti Gran Bretagna Russia Francia e Cina e non si sa bene quale posizione prenderà a questo punto la Gran Bretagna promotrice di questo tribunale ma anche tanto legata bolscevico
Nel palazzo della FAO i rappresentanti delle tante organizzazioni non governative cresciute all'ombra del progetto continua a fare l'oblio
Ma soprattutto protestano e si lamenta fuori settecento radicali che di giugno per il tribunale permanente hanno cominciato una maratona oratoria scandita da un orologio che fa il conto alla rovescia aspettano Emma Bonino così una Maria Giovanna Maglie sul foglio abbiamo ancora altri quotidiani con che sono quelli del gruppo Munthe il giorno corte internazionale appesa a un filo si espanse a Roma ultime ore per costituire il tribunale
Sui crimini quinto non scrive a Prodi tocca all'Europa a fare concessioni
Trecce di telefonate sono tre articoli uguali eleggiamo quindi l'ultimo che c'è rimasto prima di passare alla manifesto il tempo ma sta ormai per scadere così inizia l'articolo
Dal servizio Marcello Dangerous sul giorno per decidere non resta che una manciata inesorabile di ore la nascita di un tribunale penale internazionale forte
Dalla giurisdizione liberale appesa alle trattative delle ultime ore
Alle pressioni internazionali ai rapporti di forza tra gli stati il conto alla rovescia delle ultime ventiquattro ore iniziato entro la mezzanotte di oggi i giochi si dovranno chiudere con il successo o il fallimento o il fallimento delle diplomazie internazionali
Prima tra tutte quella italiana che nel palazzo della FAO a Roma ha ospitato le centosessanta sue delegazioni per le cinque settimane di lavoro
Qualora i tra presidente del Consiglio Romano Prodi presidente americano Bill Clinton ha gettato sul piatto senza protervia ma con fermezza il confine preciso oltre il quale l'attuale Amministrazione USA non è disponibile ad andare soprattutto a causa della preponderante opposizione repubblicana all'interno del congresso americano che non vede di buon occhio la perdita di quota della propria sovranità nazionale
Gli americani gestire quinto nella lettera
Hanno dimostrato la loro flessibilità accettando che la Corte abbia giurisdizione sui Paesi non firmatari in caso di genocidio e dicendosi disposti a un compromesso sul ruolo del Consiglio di sicurezza
E sono proprio i cinque membri permanenti del Consiglio ad opporre i maggiori ostacoli al tribunale ora tocca agli europei fare concessioni tutti i paesi europei infatti ad eccezione della Francia
Che mantiene notevoli perplessità si muovono nell'ottica di un tribunale forte ed autonomo con una giurisdizione automatica di universale siamo quindi di fronte ad una spaccatura profonda
Tra vecchio continente Nuovomondo considerati anche i rapporti del legal di alleanza
All'interno della NATO
Un momento di tensione che secondo alcune indiscrezioni avrebbe portato il segretario di Stato americano alla Difesa William Cohen
A minacciare il ritiro globale delle truppe americane presenti in Europa e il ministro degli Esteri Lamberto Dini però getta acqua sul fuoco e anche se vi riconosce sì sì sì uno
Ci sono stati momenti drammatici nella trattativa afferma che il progetto perseguito dall'Italia recepisce con realismo la necessità di guardare alle ragioni degli altri accettando soluzioni che tuttavia non vanificano la sostanza di una innovazione di così grande spessore in queste ore cruciali la mediazione italiana potrebbe quindi rappresentare considerato che l'Italia è stata è sempre stata in prima linea assieme ad altra un'altra sessantina di Paesi per una corte forte la soluzione accettabile per tutti la strada migliore per chiudere con un quasi successo la conferenza di Roma così mentre all'esterno della FAO si svolge la veglia non stop di settecento di giocatori radicali e dell'associazione Non c'è pace senza giustizia cui partecipa anche il commissario europeo Emma Bonino all'interno si consumano le ultime tre ne
Ticket affettive così Marcello D'Angelo sul giorno
E passiamo all'ultimo articolo manifesto ultime ore di trattativa ma raccordarsi trattata da lontano di Roberto Landucci disuniti più che mai alla meta
Entro mezzanotte i delegati dei Paesi che partecipano negoziato devono adottare o respingere la bozza di statuto della corte penale internazionale
Ma tutti i punti controversi sono ancora sul tavolo il coordinatore dei lavori il canadese epilettici stenta ancora a trovare il punto più alto di mediazione quello che inizierebbe le perdite cioè i Paesi che non firmeranno
Chi esce avrebbe dovuto presentare gli Stati del testo del trattato ieri pomeriggio ma in serata non era riuscito a mettere il punto finale uno dei contenziosi maggiori maggiore oppone quattro dei cinque Stati con potere di veto al Consiglio di Sicurezza Stati Uniti Russia Cina Francia
Alla sessantina di Paesi quasi tutti l'Europa quasi tutta l'Europa buona parte dell'America Latina
E qualche stato asiatico come la Corea del Sud che vorrebbero un tribunale dotato di ampi poteri
I quattro grandi chiedono anche al paese che ratifica il trattato sia lasciata la possibilità di decidere per quali crimini di guerra tra quelli elencati nel trattata spesso il tribunale potrebbe indagare su un un suo cittadino tutti gli altri crimini almeno per quello Stato non esisterebbero più per l'America inoltre la corte non dovrebbe procedere neanche contro i cittadini dello Stato che non ha ratificato il trattato
La storia che gli USA vanno raccontando in questi giorni e che solo con queste precauzioni d'uso dei marines impegnati in missioni di pace all'estero sarebbero al riparo da accuse pretestuose
Vera ipocrisia protegge i ragazzi ci pensa già un altro principio dello statuto già accettato da tutti i conferenzieri quello della complementarietà per cui il procuratore internazionale non potrebbe agire se la magistratura nazionale e già al lavoro sullo stesso caso in realtà gli Stati Uniti vogliono per il Consiglio di Sicurezza poteri maggiori di quello che già a e lo Statuto nella sua versione non definitiva
Viene concede di enormi il principio della complementarietà ad esempio non vale se a sollecitare le indagini del procuratore non è uno Stato qualsiasi ma il Consiglio di sicurezza
Quest'ultimo o può quindi a Baresi sempre dell'Arma giudiziale internazionale ma anche sì all'interno di un Paese la persona sospettata è già stata sotto inchiesta
E anche se il paese di cui questa è il cittadino non accettato lo statuto della corte non è tutto
Il Consiglio di sicurezza può interrompere il procedimento internazionale quando più gli pare se ritiene che questo confligga con la sua politica per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionali
L'India ha detto che non firmerà mai un testo che non che consegni volontariamente il Paese nelle mani dei cinque grandi insomma non si metterà un altro cappio al collo con le sue stesse mani
E queste sale panorama delle gli articoli
Di i giornali italiani sappiamo che il testo di compromesso presentato questa notte dalla presidenza del comitato di insieme non costituisce e lo sapevamo la proposta di uno Statuto perfetto in particolare l'autonomia della futura Corte risulterebbe condizionata dal potere del Consiglio di sicurezza del consenso richieste dagli Stati perché il procuratore posta avviare le indagini
Ma punto fa un comunicato del partito radicale
Appunto a lanciato un ultimo appello ai delegati perché sostengono con tutte le loro energie il testo che è stato presentato dal presidente chimici
Che appunto affinché questo testo appunto venga adottato entro oggi quindi ci siamo sono le ultime ore le ore decisive di questa dura e lunga battaglia per l'istituzione del Tribunale penale internazionale
Un invito a quanti ci ascoltano dalle frequenze di Radio radicale a raggiungerci qui davanti al palazzo della FAO due ancora in corso la maratona oratoria da dove li stiamo parlando ormai mancano poche ore alla mezzanotte del diciassette luglio a quella ora speriamo per quell'ora di Avvenire la fumata bianca e quindi il sì
Per il tribunale
Permanente
Non ci sono scuse non ci sono alibi il tribunale permanente deve essere istituito immediatamente questa è l'occasione più importanti
L'occasione che più appunto l'importante è che i dovrà vedere quella nascite di questa istituzione indipendente autonoma ed equa
Io questo punto Mariano Giustino che vi parla qui dalla maratona oratoria passerei la parola al se ancora qui non so allora dottor no non c'è è andato si è allontanato e allora a fa nello Gabriel Marcucci che cioè raggiunto prima però una comunicazione il Paolo Pietro Santi e poi Gabriella fa nello Marcucci
Sì molto brevemente io vorrei che i compagni un po'coloro che sono presenti qui alla maratona oratoria ed essere un attimo di attenzione perché credo che la la la cioè prendiamo atto con non contro distrazione non è questo il punto prendiamo atto del fatto che vi è stato ecco il le le il il fatto che vari quotidiani abbiano qualcuno anche nel titolo abbia dato notizia di questa nostra iniziativa
Non è che ci conforta o niente non è questo il punto il punto è che semplicemente una presa d'atto di cui i giornali non hanno potuto fare a meno della della incidenza del di quanto abbiamo di quanto stiamo facendo e della ruolo dei radicali da anni e anni unico dell'incidenza adesso specifica diretta
Sulla il sui lavori della Conferenza con lei settecentocinquanta in digiuno con la maratona oratoria e quindi con questa presenza lama Trovatore che ripeterò Sempre è un atto un'azione non violenta ma a proposito di uno di questi articoli
Io vorrei dire quello di Fiamma Nirenstein sulla stampa
Io vorrei dire due cose intanto sul piano giornalistico è un articolo che purtroppo è stato scritto troppo presto nel senso che è stato superato dai fatti
è un articolo di commento quello lì ma è stato superato dai fatti e quindi è arretrato proprio in termini puramente giornalistici cronachistica di cronaca
Di capacità di riferire come stanno le cose ai lettori in questo caso della stampa questa è una cosa di cui prendere atto negativamente poi la lire Stanga comunque la giornalista Valente ma questo va detto
Vi è un gatto di informazione vi è un difetto di informazione un'arretratezza di informazione da parte di questo articolo nel nelle nella parte diciamo di informazioni che in questo articolo trovano spazio insieme poi al commento qual è soprattutto l'articolo di commento questo pezzo che Alletto Mariano tra gli altri ma vi è una questione vi era un purtroppo dobbiamo prendere atto ancora una volta del fatto che gli orfani della guerra fredda sono numerosi
Ross purtroppo non non diminuiscono sono sempre più numerosi degli orfani della guerra fredda
La guerra fredda e quindi la divisione in blocchi eccetera quel mondo lì quell'assetto istituzionale o para istituzionale lì era molto comodo con foto boh
Per un sacco di gente non solo per i potenti non solo per i governanti Respighi
Coloro che aveva attribuito responsabilità politiche ma per un sacco di di di commentatori gli schermi gli schemi consolidati per decenni purtroppo sono comodi
Continua ad essere comode non si riesce a vedere le cose con occhi DiVersi
E confische riservavo son necessari per alcuni con schemi quantomeno mutevoli perché le cose in effetti sono cambiate abbastanza marcatamente per molti versi non per tutti gli aspetti ma ancora questa cosa dei valori condivisi che ha detto Fiamma Nirenstein eh no
Eh no non è vero affatto non è vero affatto e non è per niente democratico per niente
Pertinente a una cultura democratica che non è non è affatto soltanto giudaico-cristiana non è vero affatto che un tribunale è credibile forte una Corte che dice giustizia un giovane un giudice scusate
è forte soltanto se interpreta sei in una società agisce una società in cui vi sono valori condivisi
Proprio no ed è purtroppo in questo io credo lo schematismo da superare e in cui troppi sono ancora sono ancora dentro bloccati
Orfani della guerra fredda no scusate i valori condivisi non sono la base del del del condividere l'essere partecipi di una stessa società quel che conta per lo stare insieme in una società o amministrati da una medesima istituzione amministrativa o giudicati da una medesima istituzione giurisdizionale
Quel quello che me tiene insieme le persone non sono i valori ma sono le regole dello stare insieme sono i meccanismi dello stare insieme i meccanismi quello è da ed deve esser condiviso non i valori condivisi no non i valori condivisi ma insomma basta aprire gli occhi le nostre città sono città in cui convivono e cristiani
Mussulmani numero enorme persone di tante culture e poi a Roma ai berrei e tanti altri ma non esiste non è vero non è vero non è vero affatto valori condivisi quali su quali valori poi condivisi ma guardate alla società americana la Grande Società Americana
Ci succede certo si può parlare certo di un nazionalismo americano per esempio come può parlarti certo di un nazionalismo indiano ma non ha fatto lo stesso nazionalismo che abbiamo conosciuto tragicamente in Europa
Che era basato su fattori etnici e di comunanza culturale
Di comunanza etnica in India non c'è nulla del genere non vi è un'etnia comune vi sono dieci o venti religioni di verze e lingue diverse
E convivono e negli Stati Uniti
Razzetti DiVersi tipi Diversi lingue diverse che convivono irrazionalità americano e l'affezione sicuramente al fatto dello stare insieme e che non è un valore trascendente condiviso un'appartenenza razziale o culturale o elettrica
Condivisa niente affatto è il valore del metodo dello stare insieme e di quel modo di stare insieme che in America funzione meravigliosamente da due secoli e mezzo stiamoci attenti
Non è vero affatto ecco Fiamma Nirenstein ha sbagliato sia perché per come tempi trazione a proprio sbagliato che quelle cose
Lei quale voi di quel giornale andava in edicola la stampa andare in edicola le cose erano cambiate nel frattempo e va bene
E questo magari non lo può pure capire l'inadeguatezza diciamo professionale tecnica un po'di tutto il giornale ma ma no valori condivisi proprio no
Non è vero che un tribunale per essere efficiente per essere credibile e forte deve basarsi su una cultura omogenea altrimenti non avremmo
Non avremo un tribunale credibile nemmeno in un Paese come l'Italia che sta diventando sempre e sempre di più un Paese multietnico multiculturale di gente che la pensa in maniera diversa che ha estrazioni
Etniche culturali razziali di origini ogni jet del tutto del tutto radicalmente diverse eppure si può si può eccome è bene stare insieme stiamoci attenti noi siamo radicali e liberali proprio per questo proprio perché siamo convinti di questo e adesso
E adesso diamo la parola come te continuiamo la maratona oratoria a Gabriella pannello Marco
Fai Gabriella
Grazie Paolina
E io inizio ricordando che noi siamo qui in questa qui davanti alla FAO in questi giorni perché dopo aver
Richiesto a gran voce
Campana Ras sorretta da un profondo convincimento di istituzione in tribunale internazionale per i crimini di guerra oggi vogliamo vigilare perché la nostra speranza non si vanifichi cioè perché il nostro impegno non vada a finire in una decisione che non sia poi
Paragonabile proporzionata alla nostra richiesta iniziale ricordiamo che sono qui i membri lo ricordiamo perché l'informazione
Gli organi di informazione non sono molto generosi nel dare notizia su questo
Ricordiamo che sono qui rappresentanti di centottantacinque Paesi membri delle Nazioni Unite
Qui da cinque settimane ormai cioè dal quindici giugno e che questa sera i lavori dell'la conferenza sui devono concludere e questi cinque settimane erano destinate a dirimere dell'ordinamento
A seicento a dirimere le ultime controversia le ultime cose ancora non risolte sul
Scusate mi che c'è un trasferimento logistico
Dicevo
Per dirimere le ultime controversie per mettersi d'accordo sulle ultime questione da risolvere prima di istituire un Tribunale internazionale per i crimini di guerra
Tutto questo si è mosso dall'impegno del presidente organizzazione non governative presso l'ONU
E questo è stato per queste organizzazioni da convocazione questa conferenza è stato un grande primo successo sappiamo che
La nostra Non c'è pace senza giustizia il partito radicale transnazionale sono state
In primo piano e fra le più attive però decantazione ancora native più attive a richiedere scusate un attimo Mariano Mariano devo lasciare questo microfono è attivo l'altro
No perché ha fischiato
Non vorrei che poi eh sì no chiede al nodo ferroviario presente anche
Perché se no rischia e quindi dicevo fra le più attive tra le più decise a chiedere questo a chiedere questa convocazione in questo tribunali l'offerta verde dal governo italiano perché
Questa conferenza si tenesse a Roma ha dato una svolta certamente importante perché questa reati e quindi l'ONU
L'Assemblea generale delle delle Nazioni Unite hanno
L'Assemblea generale deve Nazioni Unite ha approvato una risoluzione per la conferenza di quei per la convocazione di questa conferenza diplomatica in questa risoluzione che voglio ricordare proprio perché gli organi di informazione non sono stati molto
Molto puntuali anche molto presenti
Descrive della importanza e anche il significato
Di quest'avvenimento che si sta svolgendo e concludendo in questa tornata a Roma
A approvato la risoluzione che dice l'Assemblea generale uno accetta con grande apprezzamento Rutherford offerto al governo italiano a ospitare la conferenza diplomatica per l'istituzione di un Tribunale penale internazionale
Due richiede che il comitato preparatorio per l'istituzione di un tribunale penale internazionale contiene il proprio lavoro in conformità con una risoluzione cinquantuno duecentosette che l'Assemblea generale e che al termine delle sessioni presenti alla conferenza il testo di una bozza
Quindi trattato fornisca infrazione al Tribunale penale internazionale redatto e
Mandato decide che la conferenza di premi prudenziali delle Nazioni Unite sull'istituzione Tribunale penale internazionale aperto a tutti gli stati membri
Vede Nazioni Unite ho in mente delle agenzie specializzate e dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica si terrà a Roma dal quindici giugno al diciassette luglio
Mille novecentonovantotto allo scopo di finalizzato adottare un trattato sull'istituzione italico corte che richiede al segretario generale di unitarietà di Stati alla conferenza di sorvolo su resto purtroppo il tornarci e quindi dicevo da un mese ormai da più di un mese
I plenipotenziari delle Nazioni Unite dei dei paesi membri le Nazioni Unite sono qui a dischi
E in questi giorni dallo svolgimento del dibattito dalle posizioni che sono nel mezzo
E che sono state assunte ufficialmente dai rappresentanti dei diversi stati membri da quanto si sta discutendo e da quello che si sta delineando
Crescono le nostre preoccupazioni feci le nostre preoccupazioni perché
Pensiamo che forse purtroppo neppure questa volta
E noi speravamo potesse avvenire cioè il
Chiarimenti pro finalmente la la l'assunzione di una responsabilità
Giuridica di giustizia da parte del gli organismi delle Nazioni Unite
Da parte del grande Nazioni Unite per giudicare sui crimini di guerra forse neppure questa volta potrà avere una risposta soddisfacente perché
No e non parliamo come evidente in in prima persona non siamo noi che siamo stati vittime e dei crimini di guerra ma parliamo
Cercando di dare voce perché ne sentiamo il dovere e l'imperativo morale l'imperativo interiore a quanti sono stati
No no ascoltati senza voce vittime di crimini di guerra perché troppo spesso nell'apparente pace si dimenticano tutti i pericoli e tutte di insidie che si nascondono e che vengono alimentate dalla prepotenza
Vede il potere costituito in alcuni gli stati e noi tutti
Dicono di tutti che viviamo in una
Va bene corretta apparente pace
Siamo pronti ad emozionarci così per un momento per pochi attimi per un'immagine per la notizia che viene da Stati
Diversi dal nostro amo molto vicini anche territorialmente al Noe ci convochiamo poi poco dopo abbiamo già dimenticato disposto la abbiamo già dimenticato e non ci poniamo più di sapere come è andata a finire quella vicenda non ci vogliamo più di sapere
Se quelle
Istanze se quelle cosa sono state risolte oppure se ancora quelle quei crimini di guerra vergogna vengono perpetrate impunemente in quegli Stati stessi
Non ce lo chiediamo non ci chiediamo se qualcuno ha messo fine a tutto questo cioè sembra una giustizia una forma di giustizia intervenuto a salvaguardare la pace
Perché cioè la giustizia come non solo come il riconoscimento di diritti ma la giustizia che si pronunci contro i diritti violati contro la violazione dei diritti per questo su questi temi credo che nessun membro della comunità internazionale Possa o dovrebbe potersi chiamare fuori
Così come nessun cittadino cioè nessun membro nessun membro della comunità
Nazionale
Può chiamarsi fuori
Scusate un attimo
Nessun membro di un scusate c'era un'interferenza quindi ripeto questo che stavo dicendo cioè nessun membro della comunità internazionale dare potersi chiamare fuori
Da un discorso di giustizia dal il discorso di giustizia contro i crimini di guerra
Così come nessun membro de una comunità nazionale può nessun cittadino quindi può chiamarsi fuori dal giudizio dal la possibilità che la comunità metà show delle forme degli strumenti di giustizia
Nella nell'interno di una comunità statale e quindi era comunità internazionale che deve quindi beve giudicare intervenire a difesa proprio e prima di tutto a difesa e salvaguardia dei membri più deboli
Della comunità stessa e naturalmente
I membri forti della comunità internazionale non possono non svolgete loro un ruolo nuovo doveroso ruolo Oddi i in questa vicenda la sovranità è vero che gli Stati sono sovrani e la rinuncia appare nella propria sovranità a favore di organismi internazionali deve attento a mente essere vagliata attentamente essere
Essere giudicata ma la sovranità vorrei sottolineare a mio parere non risiede
Nel potere costituito ma risiede nei popoli potere costituito esercita la sovranità in nome per lega del popolo rappresenta quindi quando il potere costituito prevarica verso il popolo che rappresenta o il popolo che combattenti Bebe
Ripeto deve esserci un potere superiore al di sopra o al di fuori di essa che ne giudichi di eventuali crimini queste sono credo le premesse ebbe intenzioni con le quali ci siamo mossi fin qui a chiedere l'istituzione Leon
Di un tribunale internazionale e io credo che il cammino che è stato compiuto in questi in questi anni in questi ultimi mesi per giungere a questa importante e speriamo importante anche negli esiti conferenza oggi qui che oggi qui si conclude credo che sia rilevante sia significativo ricordare quanto una
Conferenza che si è astenuta attaccato nel febbraio scorso esattamente sei febbraio scorso
Vediamo in quanto questa conferenza che era detti vedrai
Scusatemi ma qui c'è un ci sono molte voci che si mischiano al microfono sicuri
Decapitato assoluta
Parlato fatemi ritrovare
Patate
Dicevo scusate mi siccome ci sono parecchie persone che parli tu qui intorno forze si confondono un po'le voci e allora stavo ricordando una dichiarazione che è stata approvata a da Caronte
In una conferenza che si è tenuta lì nel febbraio scorso esattamente il sei febbraio mille novecentonovantotto alla quale hanno partecipato l'Algeria no i Pennini Burkina Faso Capoverde Costa d'Avorio Congo
Egitto Etiopia capo Guinea Guinea Bissau Lesotho Marocco Mauritania Nardi via Nigeria Uganda Ruanda Senegal Sudafrica
Sudan Tunisia Zambia e Zimbabwe
Ho voluto leggere tutti i partecipanti e proprio perché leggendo le certamente avrete udito dei nomi di paesi dove frequentemente su ci sono state delle degli episodi che il coinvolgimento tutto riguarda da vicino proprio l'istituzione del Tribunale penale internazionale e questa dichiarazione recita Noel partecipante alla conferenza considerato che dalla seconda guerra mondiale oltre duecentocinquanta conflitti hanno causato più di centosettanta milioni di vittime e intere popolazioni hanno subito gravi violazioni del diritto internazionale quali genocidio
Crimini contro l'umanità e crimini di guerra che in generale dei sistemi legali nazionali hanno fallito nel loro compito di attribuire la responsabilità ai va bene grazie
Ai per prestatori di tali chiarimenti così dando vita all'impunità e impedendo ogni forma di dissuasione prevenzione dei conflitti e dei crimini che ne conseguono
Dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite riconosciuta la necessità di creare una giurisdizione internazionale in grado di sanzionare i crimini più odiosi ha convocato una conferenza diplomatica per l'adozione dello Statuto del Tribunale penale internazionale
Affermiamo il nostro impegno a istituire un tribunale penale internazionale sette veniamo l'importanza di tale evento per l'Africa
E per l'intera comunità mondiale che nonostante il principio istituire il Tribunale penale internazionale sia stata ampiamente accettato è fondamentale che la convenzione lo Statuto dal forte siano adottati durante la Conferenza di Roma che la Corte debba essere indipendente permanente imparziale
Ed efficace
Che debba esistere complementarietà tra il Tribunale penale internazionale e i tribunali nazionali e regionali quando questi siano inefficaci quando vi sia una grave assenza di volontà politica
Che ruolo dei tribunali nazionali nella persecuzione di tali crimini è di fondamentale importanza ma che debba essere nondimeno consentita la possibilità al Tribunale penale internazionale ristabilire in caso di genocidio crimini contro l'umanità e crimini di guerra
Che tali tribunali nazionali non siano indisponibili o incapaci a portare avanti l'azione legale così consentendo l'impunità per i suddetti crimini che il Tribunale penale internazionale si è aggiunto giudice della propria giurisdizione che l'operato del Tribunale penale internazionale non debba essere pregiudicato dalla azione del Consiglio di sicurezza
Che sia garantita l'autonomia del Pubblico Ministero delle sue funzioni che la cooperazione di tutti gli Stati è indispensabile al fine di garantire l'efficacia del Tribunale penale internazionale
Dello statuto della corte debba garantire il rispetto dei diritti umani in tutte le fasi della procedura nello specifico i diritti dei sospetti abbiano accusato delle vittime dei testimoni
E di conseguenza che il comitato preparatorio debba intensificare i propri sforzi per arrivare a un consenso sulla questione risarcimento alle vittime
Che l'efficacia del Tribunale penale internazionale richieda delle risorse finanziarie e umane tecniche su base regolare e permanente che l'indipendenza di imparzialità del tribunale penale internazionale non debba risentire del metodo di finanziamento queste
Questo pronunciamento questa risoluzione che è stata approvata da i Paesi africani partecipanti alla Conferenza di Dakar e che non a caso rappresentano molti dei paesi nei quali sono stati per esempio sono possibili potenzialmente crimini di guerra proprio per la fragilità istituzionale
Che in molti paesi africani ancora presente io credo che sia proprio molto importante ascoltate questa voce
All'indomani e qui sottolineo quel quei numeri che sono ricordati in questa dichiarazione all'inizio cioè che dalla seconda guerra mondiale volto duecentocinquanta conflitti hanno causato più di centosettanta milioni di vittime
E di intere popolazioni hanno subito gravi violazioni del diritto internazionale i quali genocidio perché noi i dati cinquant'anni più a questa parte cioè da quando si è concluso il secondo conflitto mondiale ci siamo cullati pensando e affermando tutti abbiamo vissuto cinquant'cinquant'anni di pace e questo non è vero e quei problemi che sono stati posti
Problemi internazionali erano stati posti subito dopo il primo conflitto mondiale
L'esigenza dalle quali era nata la società deve nazione con la sua alla debolezza strutturale congenita possiamo dire
Società delle nazioni che non è vera non era riuscito assolutamente a svolgere quei compiti che Wilson coloro che l'avevano pensata
Avevano sperato svolgesse
E da quel fallimento
E quindi dalla anche ad hoc per evadere degli o di egoismi nazionalistici deve deviazioni egemoniche di singoli Paesi e soprattutto dai Paesi che erano stati i perdenti
In primo luogo la Germania
Nel primo conflitto mondiale si era giunti alla secondo conflitto mondiale all'indomani della fine del conflitto del secondo conflitto mondiale lascito dell'ONU anche lui aveva
Aveva rappresentato diciamo così la lo strumento delle speranze di molti
Che pensavano ritenevano che forse il
L'istituzione di questo ulteriore organismo di questo diciamo così Società delle nazioni che vedrebbe corretta potesse in qualche maniera andare incontro a quelle che erano le le speranze Tupac Shakur
Ma molti
Problemi moltissime sono rimasti ancora insoluti tantoché abbiamo letto ripeto con le cifre
Che fanno vedere ci fanno constatare come in tutti questi che scende non c'è stata fasce ma ci sono stati tanti conflitti tante prevaricazioni tanti crimini di guerra impunemente consumati
Perché la guerra
Le guerre i conflitti
Fanno diventare Dei delitti comuni
Consumati per così dire in massa come crimini di guerra che come tali rimangono sostanzialmente impuniti
E anche perché fino a qui
Fino a questo momento
La storia ci dice che della giustizia è stata esercitata
Come potere dalle Nazioni vincenti e cioè in caso di conflitto
La giustizia è stata esercitata da coloro che hanno vinto la nuova logica deve essere che non chi vince giudica macchie un organismo Espresso dalla comunità di tutte le nazioni cioè dall'ONU dai rappresentanti di tutte le nazioni questo organismo super nazionale dei tribunali internazionale per i crimini di guerra giudichi sugli stessi è questo che noi vogliamo
E questo per cui operiamo oggi lo vediamo in pericolo speriamo di essere pessimisti speriamo che in queste attivamente queste ultime ore
Qualcosa di positivo avvenga e che quindi questo organismo al Tribunale internazionale non sia rinviato nella sua istituzione Messia istituito con delle limitazioni e con i condizionamenti con delle ipoteche che non rendano
Ancora una volta un organismo internazionale inefficace
A raggiungere lo scopo che ci prefiggiamo perché sì adesso se finora noi si è parlato di pace e se ne è parlato molto in questi decenni sherpa dato di pace quasi sempre intendendo la pace di una fase
Cioè
Fino a che c'è stato alla logica dei due blocchi parlare di fasce significava parlare di fasce stando in uno dei due blocchi ora i blocchi non ci sono di pace bisogna parlarne
Senza appartenenze di pace bisogna parlarne con la consapevolezza che non c'è pace senza giustizia cioè non può costruirsi la pace se
Non saranno perseguiti e giudicati e perseguiti i crimini di guerra non ci sarà pace se
La impunità continuerà a proteggere con loro
Uomini gruppi nazioni che hanno compiuto crimini di guerra che rimangono e in giudicato e impuniti e inutile
Ricorrere alle cosiddette forze di pace tra l'altro armate una contraddizione notevole
Quando poi nessuno ha possibilità di dettare sanzioni per i crimini commessi se questo non avverrà se non abbia non si realizzerà la speranza dal quale dalla quale questo avvenimento romano internazionale di livello internazionale
Si era mosso pensiamo che si sarà vanificata da una occasione forse irripetibile
Non pensiamo che queste
Questa riunione a questa grande conferenza di oggi è questa
Riunione qui a Roma di tutti i rappresentanti tutti i plenipotenziari
Dei membri degli Stati membri delle Nazioni Unite si possa ripetere ne posso assumere diciamo così una una ritualità o
Che nasconderebbe una stanchezza un ripetersi gli altre riunioni
Che trascini non problema perché insolubile
Pensiamo che qui si debba verificare un un evento che può essere definito epocale
Sono pochi attimi poche ore ormai che rimangono per può aggiungere questo questo risultato
E per questo noi siamo qui a cercare anche di sensibilizzare non solo coloro che stanno partecipando ai lavori ma tutti coloro che forse con indifferenza talvolta non voluta per differenza dovuto alla non informazione allora non conoscenza di ciò che sta avvenendo qui
E chianche passando da queste parti si chiedano gli stessi romani e come mai ci sono delle delle postazione delle auto della polizia come mai ci sono dei divieti di sosta ulteriori e che vietano di fermarsi intorno alla sede della FAO ecco qui ricordiamo si sta svolgendo un avvenimento che può diventare una svolta epocale per l'umanità
E che noi ripeto pensiamo e speriamo che non venga a vanificato
Perché se questo fosse credo che le energie e le possibilità per realizzare quanto noi speriamo sì a tornerebbero molto rimarrebbero direi senza le la necessaria a Energia
Sulla posizione assunta da alcuni Paesi nella nella Conferenza stessa
Che non che pur partecipando a questi lavori pur sostenendo la
La istituzione di un tribunale internazionale vorrebbero porre delle condizioni alla possibilità che questo agisca libero dalla a dalle ingerenze singole felicità e libero dalle
Diciamo che le indagini dai distinguo degli stati gli stessi e queste ci preoccupa queste posizioni assunte ci preoccupano queste posizioni e ci fanno Tarquini a pensare che
Ancora debba essere notevole il nostro impegno ora vorrei chiedere Marianna ci sono notizie nuove su quanto si sta svolgendo
Ecco naturalmente appena appena qualcuno chiuderla a
Ma è un attimo solo
Va bene allora poi dopo Mariano Giustino Vitara qualche notizia nuova di qua diciamo che sta avvenendo quindi dicevo
Il
Deve essere un passaggio
Che finalmente restituisca una un tribunale internazionale c'è un organismo che non solo
Condanne
Ma che stabilisca una sanzione per il pronunciamento di un crimine di guerra cioè paese o la persona che in un paese a provocati
Tollerato e in un certo senso sostenuto quelli che sono stati dei crimini di guerra che non sono altro che il moltiplicarsi
Di delitti comuni
Consumati in gruppo
Il nome di un presunto
Diritto per così dire di guerra
Questi delitti che rimangano impuniti che rimangono senza una sanzioni sanziona condanne senza una sanzione per villa commessi
è un una carenza strutturale ancora gravissima
Nel mondo internazionale senza la il superamento della quale non ci si potrà avviare veramente verso una fascia
Tutti i giorni si può dire sentiamo ascoltiamo viene data notizia di piccoli oppure grande conflitti focolai
In Paesi più disparati del mondo
Lì per lì ci vengono descritte queste questi violazioni dei diritti umani queste questi i genocidi
Noi circo muoviamo noi e partecipiamo poi però la notizia si può dire sparisce la notizia viene cancellata perché per dar spazio ad altre notizie quindi effimere
I problemi rimangono nei i Problemi
Non vengono i soldi nessuno di noi forse giornalmente si chiede cosa sta avvenendo in quei Paesi dei quali abbiamo avuto notizie drammatiche
Tutto rimane lì forse anche le cosiddette interventi
Capo delle forze di pace dell'ONU
Interventi internazionali non abbiamo visto che non hanno nessuna efficacia se poi non c'è la possibilità di un organismo e internazionale al di sopra dei Paesi stessi che giudichi su questi crimini di guerra
L'impegno della
Di non c'è pace senza giustizia l'impegno del Partito radicale transnazionale su questo tema in quei speso
Non può speriamo non venga vanificato
Dal quanto sta accadendo dalle decisioni che si stanno annacquando probabilmente qui a pochi passi da noi nella sede dell'ONU dove si svolge della conferenza a internazionale
Questa sera tutto si deve concludere speriamo che non si concluda con un rinvio
Abilmente
Tuttavia
E quindi dicevo però scusate venne interruzione perché c'era Mariano Giustino che stava fanno dandomi delle notizie però delle notizie diciamo così
Organizzative e logistiche e purtroppo no notizie su quanto sta avvenendo all'interno della sede della FAO e quindi dicevo
Speriamo sarà molto probabile che avremo la corte
Ma e così speriamo che sia possibile che trattato affiliato Stato entro la fine di quest'anno e che quindi entro la la fine del del secondo millennio
Si possa arrivare Alda vede un tribunale internazionale per i crimini di guerra operativo
Certamente nonostante tutte le nostre speranze dagli organi di questo organismo
Probabilmente non nasce la perfetto
Non rispecchierà tutte nostra aspirazione ma noi stiamo
Cercando di fare e di operare tutta la nostra spendere tutte le nostre energie per operare pressioni in modo che
Nasca il meno intervento possibile cioè che sia il meno possibile lontano da quello che era il progetto iniziale e che quindi e compromesso Ipres che verranno ho certamente computer a diciamo così in B
Le composizioni in strutture su posizioni diverse
Sì hanno il meno possibile compromettenti per la funzione della comitato del tribunale e spesso vi sono molti ostacoli ancora dicevamo molte resistenze sono resistenze talvolta a palese talvolta manifestate e talvolta anche resistenze e più nascoste da parte di molti Stati membri delle Nazioni Unite
Soprattutto per la indipendenza del tribunale e soprattutto per la libertà di iniziativa
E poi come abbiamo ascoltato nella dichiarazione della conferenza di Dakar nei approvato alla conferenza di Dakar
Un altro problema
è rappresentato dai rapporti tra il istituendo Tribunale internazionale e la e il Consiglio di sicurezza dell'ONU
Perché sappiamo che poi c'è il problema il diritto di vento
Nel consiglio di sicurezza dell'onere quindi ci potrebbe essere il pericolo o che
Non venissero utilizzati
Diciamo invece partono all'utilizzo politico dei crimini contro l'umanità
E quindi
La nostra diciamo così la vittoria che Noel potremmo raggiungere con le istituzioni a questo tribunale
Non vorremmo forse una Vittorio troppo condizionata da tutte queste problemi insoluti che magari potrebbero portare attende all'appropriazione all'approvazione qui distinguo parentesi
Subordinate etc
Che possono vanificare il significato al flusso della
L'istituzione del tribunale
Noi quello che noi vogliamo quello che noi abbiamo pensato a voi abbiamo sperato un tribunale che funzione un tribunale che soprattutto Orsigna
Il tribunale dei popoli che non sia il tribunale
Dei poteri costituiti
Cioè come dicevo prima punto il pugnale che lo diceva la sovranità no sovranità super nazionale direttamente dal sovranità nazionali che sono sovranità dei popoli devono essere sovranità di popoli e non sovranità di porcherie costi credo che questo passaggio ci sia fondamentale per capire come il tribunale in nome della sovranità dei popoli possa pronunciarsi contro la sovranità dei poteri costituiti perché sono gli stessi poteri quote crede che molto spesso prevarica no sulla sovranità dei popoli quindi
è difficile
Estremamente difficile riuscire a raggiungere una decisione che necessariamente non può grazie non può non essere prodotta dai rappresentanti dei poteri forti
Ma che debba realizzare invece un organismo che rappresenti sovranità dei popoli che possono essere se le regole della democrazia
Non sono applicate correttamente sì quindi il potere soprannome risiede nel popolo e i cittadini
Non si trasferisce correttamente al paffuta e rappresentato ai rappresentanti possono nascere prevaricazioni più o meno grave possono nascere e dei vari che azione che giungano alla ai crimini ai genocidi crimini di guerra che possono essere i crimini di guerra
Diciamo così consumati nell'interno di un Paese crimini di guerra consumati contro altri Paesi
E su queste non può che giudicare un organismo che non sia legato alle decisioni momentanei dei singoli Paesi ma che abbia un potere indipendente da quelle che sono le possibilità di ingerenza dei singoli Paesi
Quindi una volta costituito il tribunale una volta formalizzato il tribunale il tribunale dovrà essere indipendente dai Paesi stessi che lo hanno prodotto
Altrimenti è evidente che da il nostro lavoro
Il nostro impegno di questi anni l'impegno di tutti coloro che si sono dedicato in prima persona anche hanno speso le loro energie umane intellettuali per raggiungere questo risultato
Probabilmente sarà
Andrà incontro ad una delusione ed a nostro delusione Zanola Bruzzone nostra di noi che siamo qui a parlare ma sarà la deduzione soprattutto delle persone che sono che attendono giustizia cioè quelle persone
Il nome delle quali nove ci permettiamo di parlare in difesa dei quali cisterne che ha parlato capo perché persone offese
Persone violate
Che non hanno voce spesso per manifestare il loro diritto per protestare seduto diretta violato e che sono che ha In attesa di giustizia che attendono
Che
Una organismi internazionali una corte super partes Fossa
Finalmente
Pronunciare una condanna contro coloro Gianni violato i loro diritti e contro coloro che hanno per pressato
Ai loro danni crimini di guerra crimini di guerra che
Come sappiamo come
Ognuno di noi
Può pensare se solo per un attimo si sofferma a esaminare quanto ci viene descritto in parole in immagini
Dai mezzi di comunicazione anche se sono semplicemente spesso come dicevo prima dei flash che poi ai quali Flash non seguono poi delle degli aggiornamenti
Sappiamo che c'è questa distorsione nella nella nostra informazione per cui non so per una settimana per dieci giorni e veniamo tempestati dal ripetersi la stessa notizia poi dopo quei dieci giorni alla settimana subentra un'altra notizia
E la precedente rimanenze ho speso senza che nessuno di noi abbia fonte di informazione per capire come è finita la precedente vicenda se è finita settima risolta cioè si è aggravata
Se qualcuno ha avuto giustizia chi ha prevalso
E quindi dicevo tutto questo
Tutti questo questo compresso sui crimini di guerra e di universi che sono delitti comuni consumate dico
Sotto un'etichetta più una parte
La parte
Conflitto con un'altra
Che prevarica sull'altra e che quindi gomma delitti comuni etichettati da giustificati tra virgolette
Da uno stato di completo dallo Stato oggi guerra
Proprio per perché questi sono un po'non so più avvenire perché almeno ci sia qualcuno
Ci sia qualcuno che si pronunci contro tutto questo
Mariano
E proprio perché tutto questo non possa più avvenire
Noi abbiamo chiesto chiediamo a gran voce l'istituzione del Tribunale penale internazionale permanente per crimini di guerra e siamo
Siamo convinti che questo certamente verrà istituito perlomeno alla novantanove per cento verrà istituito però speriamo vogliamo che questo non sia vanificato da una da un annacquamento di quanto proposto inizialmente tanto che noi andremmo in incontro ad una grande adduzione passo la parola Mariano Giustino capita darà qualche aggiornamento al rialzo e non ho per il momento aggiornamenti ritardare perché non
E ancora queste allora più tardi in serata forse avremo delle novità delle notizie speriamo positive
Grazie quindi a Gabriella pannello Marcucci per questo lungo intervento qui alla maratona oratoria che si sta svolgendo
Da ormai quasi
Ventiquattr'ore tra pochi minuti scadrà il cadranno le prime ventiquattr'ore di maratona oratoria di questa azione non violenta stiamo conducendo qui dal palco allestito davanti al palazzo della FAO
Piazza di Porta Cappena tra il Circo Massimo alle Terme di Caracalla
Io nell'invitare a coloro che ci ascoltano a raggiungerci ancora in queste ore così importanti conclusive decisive
I questa azione non violenta riporto
Ancora quindi anche il numero telefonico al quale gli ascoltatori di radio radicale possano chiamare per versare un contributo alle battaglie vinte delle vetrate del partito radicale a di iscriversi al partito radicale per le grandi battaglie che sono ancora in corso è il sei otto nove sette nove uno zero sette chi ci chiama da fuori Roma edito anche ad aggiungerci qui perché speriamo che già questa sera possa esserci la fumata bianca che annuncerà
La corretto per l'istituzione del Tribunale penale internazionale ricordo anche che domani mattina l'appuntamento per tutti gli ascoltatori in particolare di Roma e in piazza del Campidoglio
Alle ore dieci speriamo per il saluto per ringraziamento
E per la testa
L'avvio dell'istituzione penale internazionale mi dicono di correggere l'appuntamento non è alle ore dieci ma e allora nove quindi ripeto alle ore nove in piazza del Campidoglio domani mattina
Diciotto sabato diciotto luglio per speriamo per festeggiare e per ringraziare
Anche i beccati delegati dei centosessantadue Paesi convenuti qui alla FAO della conferenza istitutiva del tribunale in penale internazionale di corto che sono circa ancora circa ottocento i cittadini
Che hanno aderito al digiuno di dialogo per dare sostegno e forza di di un po'del nostro prossimo alla porta alle ai delegati presenti alla conferenza istintiva
E ancora in queste ore importante aderire
Al di giugno di dialogo che sta proseguendo e questo no
Il decimo dei giorni no e e quindi ricordo ancora il numero telefonico sei otto nove sette nove uno zero sei volte fisso
Questo è il numero da utilizzare in questo momento per perde iscrizioni al partito radicale al partito ottanta nazionale dappertutto
E
Associazione politica dei cittadini
Il parlamentari di tutto il mondo un partito impegnato ancora per le grandi battaglie di diritto illegalità e di libertà nel mondo ricordo che il c'è ancora da raggiungere l'obiettivo dell'abolizione della pena di morte in Tibet mutilato in questa battaglia impegnato l'associazione nessuno tocchi Caino vi ricordo dalle battaglie per il Tibet liberal per la democrazia Cina ricordo la Bat
Dall'India internazionale prevale per la grande battaglia che stiamo conducendo da diversi anni Ettore arpista tanti anche militanti radicali impegnati militanti del Colorado il Coordinamento radicale antiproibizionista impegnato appunto
L'antiproibizionismo sulle droghe per strappare dalle mani dell'attività della criminalità organizzata queste sostanze
Consentire appunto
Quando intere di poter
Affermare il diritto è il legalità la giustizia infine la giustizia internazionale questa battaglia quale siamo ancora qui indotta con questo Praesidium violento
Il punto è che che stiamo conducendo che
Dalle per circa ventiquattro ore stiamo conducendo quindi dal pacco che abbiamo resistito davanti proprio al Palazzo dell'ottavo alla maratona oratoria questo azione non violenta che stiamo conducendo che cominciamo giorno e notte senza un minuto di interruzione gli oratori che alternano qui dal palco allestito davanti al palazzo dell'appalto
Un'azione non violenta che si associa
A quella del di gioia e di dialogo che stanno conducendo circa ottocento cittadini
Iniziativa delle infettive queste dei militanti radicali genitori
Stando dando corpo con una speranza
E contenuto stare con chi fa un certo speranza la speranza
Il a dormire
Giorni i prossimi giorni nei prossimi giorni nei prossimi mesi i prossimi anni affermato il diritto e la legalità nel mondo ricorda ancora
Sei otto nove sette nove uno però solo il prefisso tu questo atto del partito radicale possa essere contestata in queste ore delle vostre telefonate delle vostre chiamate di annuncio il si iscrizioni di sottoscrizioni di contributo al partito radicale per condurre queste battaglie
E necessario è indispensabile per la forza politica comunque esperte queste grandi battaglie
Del contributo non solido non vitali delle vostre indagini penali che soprattutto in queste ore ancor di più del contributo il sostegno economico così come lo chiediamo l'abbiamo sempre chiesto lui alla luce del sole
Anche per la strada tra la gente quindi tavolo di davanti alla FAO si avvicinano tanti tanti cittadini nonostante
Qualcuno Ugo sia il
Grande Casteggio
Ma vediamo macchina che si ferma noto comunque riassunti dal mostra tre senza che avvicinano
Acquistano prende negli opuscoli volantini acquistano anche delicate come le magliette le spillette interessati all'Andana Tenuta storia
Anche il tema
Tribunale internazionale permanente a questa
Battutista grande istituzione universale trent'nazionale indipendente autonoma altri deve essere per deterrente affinché ci sia più contro unità crimini genocidio crimini
Guerra
Spesso i cittadini ci chiederemmo che cosa il Tribunale penale internazionale ma questo è dovuto sostanzialmente la mancanza come sempre di informazione
I notizia chi
Sui media italiani in particolar modo il tetto agli anni ci siamo occupati nel corso in questi giorni di questi ultimi sostanzialmente quindi
Degli affari di
Politica partitocratica spicciola di molto provinciale
Invece vediamo che alla gente interessa molto
Interessa molto questi temi queste grandi battaglie di diritti e di libertà diamo la parola adesso Marinacci Santini e poi arriverà il suo intervento
Un grazie a Mariano Giustino un saluto agli ascoltatori di radio radicale due io Fandango adesso da una conferenza stampa che che va svolta all'interno della FAO
A una conferenza stampa promosso fatta insomma promossa dalla quali frazione di organizzazioni non governative
Delle quali fa parte e direi che è uno dei capi
Il TAR della ricadranno al nazionale l'associazione ha detto associata Non c'è pace senza giustizia
Ecco questa coalizione di ornamentazione non governativi che hanno avuto un ruolo determinante nelle durante i lavori della conferenza plenipotenziario per l'istituzione della corte penale internazionale permanente con la loro capacità di movimentare e sollecitare prendere sull'opinione pubblica anche se spesso non attraverso i mass media che come è stato detto da questo palco a lungo soprattutto qui in Italia fanno ignorato soprattutto dal punto di vista televisivo anni hanno toni Neumann insieme a noi hanno ignorato un evento storico come questo da conferenza
Del tribunale internazionale
Durante il torto di questa conferenza stampa è emersa una evidente spaccatura delle varie organizzazioni non governative
Nei confronti del documento che il presidente Hirsch presidente del Ovidio Duo e cioè il comitato d'insieme come dato generale lo traduzione modi diversi Riotta imbocca comunque
E questo documento che è presidente Hirscher riuscito ad elaborare frutto ovviamente di mediazioni politiche fra diversi trattati e e che verrà presentato come il documento finale di questa conferenza diplomatica diciamo che la maggior parte dell'ente Ciro è così contraria a questo testo perché non ci sono i alcuni tipi di crimini per esempio perché non c'è la maternità forzata oppure perché è possibile al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Fermare l'azione del procuratore di questo tribunale
Voce dissonante all'interno di quel all'interno di questa coalizione siamo proprio noi è proprio il Partito Radicale transnazionale che invece afferma essere questo un documento di buona Meda deviazione di mediazione nobile
Perché innanzitutto perché non c'è la pena di morte fra i crimini e in tribunale potrà comminare a
Ma inquilina
Tali perché viene e c'è scritto sulla carta per la prima volta finalmente citata recitato il crimine di aggressione
Anche se è vero che sui crimini di guerra rimane questo of cauto e fra quest'occasione per cui i Paesi firmatari del Trattato potranno
Per un periodo che è da stabilire il sette dieci anni potranno non accettare l'ingerenza sui crimini di guerra però sul genocidio dei però sul su crimini contro l'umanità affitterò sulla creazione sì
E poi anche se il Consiglio di sicurezza può affermare l'attività del procuratore
Andy può potrà iniziare ad agire motu proprio cioè
è questo che noi chiedevamo un'autonomia del procuratore non un'indipendenza perché capivamo che immaginare un procuratore totalmente l'indipendenza dalla mente svincolato
Dal consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite avrebbe dato a questo procuratore un potere eccessivo e quindi
Insomma voglio dire era effettivo del rischio ventilato dagli Stati Uniti che poi un procuratore al loro stile avrebbe
Per fatto di tutto per tentare di incriminare i soldati che spesso sono occupati immissione di peacekeeping il mantenimento della pace in tutto il mondo
Quindi in effetti a noi che il procuratore fosse totalmente indipendente
Non ci interessava perché ne volevamo un tribunale efficiente per avere un tribunale efficiente ci serviva che il procuratore potesse iniziare le indagini presso il popolo dono lo può fare
Quindi che poi dopo il consiglio indizi purezza possa intervenire per fermare e le indagini con un voto all'unanimità dei cinque membri del consiglio permanente o credo di di tutta la tutto il Consiglio di sicurezza
E per un periodo limitato di un anno ad un anno anche se le rinnovabili un altro anno certo limita l'indipendenza del procuratore ma non è in fiducia l'autonomia quindi avendo raggiunto comunque questi obiettivi abbiamo finalmente se questa sera verrà firmato verrà sancito l'accordo sul testo ma ovviamente se il teste è uscito sette assestato reso pubblico significa che bene o male si venti la la possibilità di un accordo di un numero consistente degli Stati ovviamente speriamo soprattutto di Stati Uniti d'America perché non averli come firmatari del Trattato del tribunale
Sarebbe stato un grossissimo ma poco terrà il mondo intero è l'unica superpotenza rimasta voglio dire è innegabile nella sua la sua forza
La il suo essere una nazione guida in questo momento del mondo con un'Europa che ancora va formandosi dal punto di vista politico quindi queste preoccupazioni erano erano comprensibili ci auguriamo che questo testo accolga in parte le ecco sì appunto una mediazione politica in cui vengano accolte alcune delle obiezioni degli Stati Uniti
Però riteniamo che sostanzialmente e fondamentalmente queste caratteristiche del documento che verrà discusso deportato stasera
E cioè ripeto il non avere la pena di morte fra fra le pene comminata vivi lamiere l'aggressione Freikorps Wines ai crimini che cadono soprattutto ride giurisdizione della Corte avere un procuratore che può agire motu proprio di sua spontanea volontà ecco queste caratteristiche rendono questo testo una buona mediazione politica speriamo che su questo testo ci sia la volontà
Che noi sosteniamo
Con il digiuno di dialogo con questa maratona oratoria che ancora avanti proprio per accompagnare i lavori dei delegati e dir loro che non sono soli nel compiere questa a questo nel costruire
La storicità di questo evento se questa conferenza si dovesse concludere senza il Trattato avremmo non avremmo costruito nessun evento storico al contrario se delle firme ci saranno se questo testo di mediazione del presidente Hirscher riuscirà a passare questa è la posizione che è partito dall'Italia ha espresso nella conferenza stampa ecco noi crediamo che avremmo finalmente l'evento storico di un pezzo di sovranità
Statutaria attuale che viene delegato ad un organismo internazionale quindi per la prima volta avremo finalmente una corte che era un pezzo che noi chiediamo i venti fa un cappelletto in cui c'è scritto i Enzo interna c'è un attimino al culto Now
E allora vogliamo una puramente criminale internazionale orafi è proprio questo che vogliamo e proprio per questo che siamo in più di uno e proprio per questo che compiamo questo
Ulteriore gesto di
Fiducia nei confronti dei delegati con questa maratona oratoria che c'ho anche il compito quali divulgare quello che avviene dentro la favola informazioni che riusciamo a ottenere la nostra qualità di organizzazione non governativa di primo livello
Cioè con uno status consultivo che le permette di agire di presentare liste mentre siamo una un partito politico che è stato riconosciuto dalle Nazioni Unite un unico partito o politico del mondo come organizzazione non governativa e abbiamo uno status che è quello identico della Croce Rossa internazionale
Quindi
Il partito radicale interna transnazionale e tra spartito è qui con i suoi militanti con i suoi iscritti con
Tutti coloro che lo ascoltano anche a diffondere arrende trasparente a rendere di vetro
Il Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite anche del Palazzo di Vetro hanno io che questa è una vedendoli sta romana del Palazzo di Vetro che però completamente trasparente non è e questo sicuramente
L'aver superato questa questa cortina di ferro che frattura fumogeno costi al riparo ricorda qualcosa di diverso questa cortina fumogena sui lavori dalla commissione aver rotto questo è senz'altro merito del Partito Radicale
E di radio radicale che gli unici danno informazioni
Quotidianamente costantemente ventiquattro ore al giorno su ciò che accade nel palazzo della FAO dove ci auguriamo continuiamo a farlo entro questa questa notte ma probabilmente
Ci sarà questo discorso del fermare gli orologi una palla che già avvenuta al suo interno credo che qualcosa di europeo ma non mi ricordo bene che successe che appunto fermarono gli orologi per alcune ore per arrivare dopo all'ultima mediazione possibile
Ecco invece continuano ad augurare che la votazione decisiva raccordo Cinzia su questo documento a differenza della maggior parte delle altre organizzazioni non governative
Noi riteniamo che questo sia un buon testo che ci permetta di avere un tribunale un tribunale che non è perfetto cerca ma che perfezionabile che è perfettibile
E allora è questa la direzione quindi questo significa anche che il nostro lavoro non si conclude qui
Perché dobbiamo far perfezionare se se se verrà firmato il trattato dovremo per forza attivarci continuare a mobilitarci per perfezionare sempre di più
Questo tribunale internazionale questa corte penale internazionale renderla sempre più autonoma far sì che il maggior numero di paesi scrivano operativi fino al più presto questo il trattato che qui verrà verrà firmato quindi c'è ancora molto lavoro da fare per questo che chiediamo
L'altro mostro aiutò chi vuole l'aiuto militante di venire qui
Raggiungerci davanti alla FAO alla abbia della forte no la conciliazione riga
Abbia la ventinove raffineria ventinove piedi Terme di Caracalla seduttiva del se mettiamo farà a Caracalla
Ecco raggiungerci qui
Anche per aiutarci a proseguire questa maratona oratoria che si concluderà solo domani mattina solo quando il trattato verrà firmato perché diamo fiducia ma non ci fidiamo
Diamo fiducia ma controlliamo che la nostra fiducia sia ben depositata quindi comunque vogliamo arrivare
All'atto formale di conclusione di questo di di questo mese di lavoro per un evento storico questa è uno dei modi il raggiungerci
L'altro modo
Che poi non esclude il primo ovviamente è quello di iscriversi al partito radicale a questa organizzazione non governativa che pure partito politico e quindi prende posizione che quindi lavora per perché per il diritto non lo sapete l'avevano detto in tanti per iscritto per la legalità transnazionale perché ormai viviamo
In un mondo interconnesso e all'interconnessione economica noi vogliamo che soggiace a una interconnessione politica
Giuridica cioè che ci siano gli strumenti legislativi poi e operativi per rendere efficiente il diritto internazionale ecco con le sottoscrizione a al nostro partito
Potete essere sicuri che ci darebbe la forza per continuare questa e le altre battaglie che Mariano Giustino prima
Elencava di questa di questo partito politico che però all'aspirazione di cambiare un po'il mondo di arrivare a mettere quel sassolino dentro l'istituzione delle Nazioni Unite che può come è stato fatto dal Partito Radicale quand'era nazionale nei confronti del Parlamento italiano quel sassolino che modifica lo status quo perché non rientra nei canoni prestabiliti e questo è quanto noi stiamo cercando di fare dentro le Nazioni Unite
E in cui i lavori si sono Lentini morire casse più cromatici per esservi domani sicuramente occorre molta molta pazienza perché queste trattative infinite sui termini sulle parole
Spesso si è dovuto coniare termini nuovi come questo principio di complementarità che è simile
Che che che significa che la Corte penale internazionale interverrà solo quando i tribunali nazionali non non lo faranno
Ecco questo questa espressione è stata coniata ad hoc per per l'istituzione del Tribunale internazionale permanente quindi questi lavori così lenti che si protraggono fino a a tardi e vengono incentrati stesso sua appunto un atto definitorio definire in un modo o in un altro un termine può significare un cambiamento di posizione politica da parte di uno o più Paesi anche un solo termine può far cambiare idea a un Paese allora è questo contro questa lentezza che occorre reagire
E non essere attivi non essere inerti Manzi dare noi
Il il ritmo il tempo no comma fatta ma Bonino quando nel novantaquattro e dalla Nazioni Unite e ha proposto una data il mille novecentonovantotto allora questa scansione temporale che anche noi diamo qui dalla postazione del davanti alla FAO
Via delle Terme di tecnica di Caracalla per cui ora mancano sei ore ventisei no sì sei ore ventidue minuti e quarantacinque secondi quarantaquattro ora al termine della conferenza plenipotenziari a per l'istituzione della corte penale internazionale permanente ecco questo dare noi il ritmo
In fondo ai lavori della commissione che esse fissi costantemente è il nostro modo per rendere le Nazioni Unite
L'organizzazione delle Nazioni Unite più trasparente e più visibile
A noi che ne facciamo parte in quanto cittadini nel mondo in quanto nazione nel mondo ma che solo tramite le organizzazioni non governative vorrà diciamo effettivamente a farsi sentire
A far sentire la nostra voce quindi sono pochissime ore Piccinni mancano alla conclusione di questo che può essere un evento storico sì su quel testo di mediazione
Quello proposto dal presidente Kirchner di cui punto abbiamo parlato nazionali oggi e di cui si è discusso una conferenza stampa
I due volte gli ho parlato ecco se questo testo di mediazione verrà approvato dagli Stati che partecipano qui a Roma a a questa bufera
è il partito radicale che appunto a scandito le ore
Ha scandito i tempi ha dato le date
E
In questo nostro impegno
Si deve leggere l'impegno dei cittadini del mondo che vogliono che i crimini non siano mai più impuniti che vogliono che la sovranità
Su quei crimini nei confronti della quale la avere una sovranità non al valore perché non può essere esercitata
Cioè se qualcuno contratto di genocidio io non posso far nulla contro ciò e allora che ci faccio con la sovranità sul genocidio è meglio demandarla ad un organismo sovranazionale anche seicento appunto per ora abbiamo un testo di mediazione ma la mediazione
Di livello buona con la creazione inserita fra i crimini di guerra e sapete poter
Anche se con delle parentesi però voglio dire avere un procuratore che comunque può iniziare motu proprio l'azione
Giurisprudenziale nei confronti di qualcuno che appena commesso un'alterazione significa impedire di arrivarci al genocidio cioè perché noi abbiamo voluto superare l'impostazione del Tribunale per la ex Jugoslavia che pure fa la manco si sia battaglie una vittoria del partito radicale transnazionale perché e questi tribunali ad hoc sono di fatto posto avvengono quando i genocidi sono già accaduti quando i crimini di guerra o contro l'umanità ci sono già avvenuti quindi ne abbiamo voluto attraverso questo tribunale superare questa impostazione Parisi fare in modo che se qualcuno aggredisce
Uno Stato per esempio
Questo qualcuno possa essere perseguito con un procuratore autonomo
Se poi le ragioni di sicurezza internazionale
Consigliano l'opportunità di una sospensione allora ci sarebbe in quel caso l'intervento del del Consiglio di sicurezza
Ma solo in quel caso quindi il procuratore non dovrebbe chiedere il permesso al Consiglio di Sicurezza per poter fare iniziare l'azione l'azione legale
E questo è è questo l'obiettivo principale faceto altre parente fichi ancora non non sono state tolte
Lasciano dei problemi in questo fatto che ancora non è chiaro se il procuratore può agire soltanto dopo aver chiesto allo Stato contro cui agisce l'autorizzazione che detta così nella mente folle
Perché probabilmente sarà stato un problema l'interpretazione di del del documento
Ecco su questo ovviamente qualcosa che ci sembra
Ma siamo contrari perché ci sembra ovviamente contro il buonsenso no chiaro che sia devo arrestare con iniziare un'azione disciplinare contro il se non posso andare dai spetterebbe scusa posso cominciare a indagare su di te
Però in effetti poi alla fine è un po'come l'avviso di garanzia in Italia purché questo poi significa l'avviso di garanzia di unifica attento che sta indagando su di te
Che poi ci possa essere stato accertato anche sicuramente un uso politico di questo avviso di garanzia un altro paio di maniche ma in fondo questo discorso di chiedere allo Stato
Permesso potrebbe esser fatto rientrare credo sotto questa
Sotto questo paragone insomma potrebbe esser compreso in questi termini l'obiettivo nostro era di aver innanzitutto la conferenza e quello è già una vittoria per noi radicali
E poi di avere il tribunale e
Anche se su un testo che ha delle mediazioni ma che sono mediazioni di buon livello e che mantengono l'essenziale noi avremo un tribunale con una propria autonomia
E questo era l'obiettivo a no non averci in tribunale Konitz jungle fine se tutti elencati Celli i crimini contro
Bollettini e
Contro i sessi dischi non non non c'è traduzione precisa del termine Gender in inglese cioè in italiano
Gender Gap favo ad hoc inventato per superare il discorso della differenza sessuale fra
Fra i sessi
Quindi occorre prenderlo così quindi certe leziose Saldutti Gian mercanzia elencati cioè note
Con sicurezza fosse stato messo molto più da parte
Se e non ci fosse questo questa possibilità di optare sui crimini di guerra e a rinviare la ratifica riguarda quel crimine di decennio accerto saremmo stati molto più contenti
Ma meglio in tribunale
Che ha una propria autonomia che ha una propria forza
Pur con alcune limitazioni che nessun tribunale
Con questo tasso di mediazione di critici riusciremo speriamo la sera Alfano ad avere un tribunale io con questo concludo lascio la parola al prossimo nature
Grazie Marinazzo il summit a io devo rettificare una notizia che ho dato prima ma mi hanno dato una informazione errata
Perché i un appuntamento di domani per la giornata di domani e sabato diciotto luglio
Se ci sarà appunto il si al Tribunale penale internazionale non è
Alle ore nove e come ho detto prima in piazza del Campidoglio ma e alle ore quindici in piazza del Campidoglio e questo spostamento
Pilar un speriamo successe di questa conferenza
E allora alle ore quindici Kofi Annan potrà essere presente e allora l'appuntamento per quanto ci ascoltano alla radio radicale e alle ore quindici ripeto alle ore quindici domani diciotto luglio sabato diciotto luglio in Campidoglio e se ci sarà appunto anche la nostra festa per di ringraziamento erano protesta e per il sì al tribunale penale internazionale adesso do la parola al dottor Fabio Maria Galiani praticante avvocato delegato e in giro
Buona sera contino a questa maratona oratoria davanti al palazzo della FAO mancano sei ore e diciotto minuti alla conclusione dei lavori
Questo è un evento storico ci auguriamo che posta andare importo che si posta vere l'istituzione di un Tribunale penale internazionale
Io volevo un attimo specificare
La funzione di un tribunale penale
Si è parlato delle vittime delle vittime di Bosnia delle vittime di Eluana
Ecco ebbene vedere
Il fondamento di un tribunale penale per
C'è nel senso del rapporto tra un Younes Cosenza
E la sovranità intatta
Perché il discorso è tutto qui gli stati che si oppongono a un tribunale penale internazionale non sono disposti a accedere la loro sovranità su determinati argomenti
Ma io volevo fare volevo trasporre il fondamento di un giusto Cosenza
Me lo Stato nazionale lo volevo trasporre a livello internazionale perché è una filosofia del diritto ce l'abbiamo
Secolare per quanto riguarda l'autorità dello Stato
Di
Poi per
Reprimere i crimini l'esistenza stessa di un diritto penale nazionale
Dov'è il fondamento del diritto penale
Il fondamento né per viene trova la sua ragione in un
Ha delle ragioni sociologiche di convivenza
La convivenza tra più soggetti tra più individui
Richiede
Richiede delle regole di condotta
Delle regole di condotta che non siano semplicemente l'enunciazione di principi astratti
Ma accanto a queste regole di condotta
Anche delle pene che funzioni o da deterrente
Degli strumenti che possano poi assicurare l'applicazione di queste pene
Su questo tema
Si frappone quindi la libertà dell'individuo
E l'autorità dello Stato
Autorità appunto come gli USA cogente come coercizione nei confronti dell'individuo
Che cosa che limita quindi la libertà dell'individuo
Nella sua condotta
E proprio il rispetto
Della libertà
Altrui cioè nel senso la libertà dell'individuo a il limite deve avere il limite nel rispetto della libertà altrui
è questo che ha autorizzato la coercizione allo Stato
Il diritto a esercitare la Costituzione lo Stato
Ecco ora noi traspone Ingo questo discorso a alla comunità internazionale quindi diciamo filosofeggia hanno un pochino su un ipotetico e astratto e non ancora elaborato ramo che potremmo definire Filosofia del diritto internazionale
Possiamo sostituire all'individuo
Agli individui gli stati
E possiamo quindi per le stesse ragioni giustificare la limitazione quindi Harriet la sovranità nazionale proprio sulla base del rispetto di alcuni principi che ovviamente non sono soltanto libertà dello Stato ho condotto da Costanzo
Ma libertà degli individui tutti
Che vanno al di là
Dell'appartenenza di uno Stato o meno
Bene dico questo perché
Questa conferenza
Non mi sembra che abbia avuto come
Diciamo come punto di partenza già assodato
Questo fatto
Dico questo perché
Non mi sembra che
Sia sufficiente un
Un organo uno strumento di politica internazionale
Per garantire
La convivenza tra gli Stati
Dico questo perché non
Non si può limitare il potere giudiziario
Diciamo subordinarla o al direttamente al potere politico oppure se la politica che da determinato il direttivo
Ecco ora io
Mi sembra che di difficoltà in questa conferenza si sono avute proprio su questo principio cioè sul ruolo del consiglio di sicurezza sul consenso degli Stati
E qui che si gioca tutta la partita ancora per poche ore diciamo che ce la stiamo giocando ai rigori
No e questa volta ci vada bene dato che storicamente non siamo favoriti a concludere le nostre partite rigori
Ebbene per quanto riguarda il consenso dello Stato come è già stato detto più volte ma forse non abbastanza perché non ha avuto gli effetti desiderati
Sottomettere al consenso dello Stato
L'azione penale una cosa insomma un po'un non senso
Sottomettere al controllo politico l'esercizio dell'azione penale seppure internazionale e
E contrario a dei principi basilari
Ciò premesso
Si deve però
Analizzare
Questa conferenza anche dal punto di vista storico
Questa conferenza
Questa conferenza allora ha come obiettivo l'istituzione di un tribunale
Che per cinquant'anni è stato ostacolato
Ostacolato con diciamo la scusate la guerra fredda
Chiedo scusa offre della guerra fredda che
Non poteva portare a nessun accordo certo non poteva portare nessun accordo se l'accordo Doriana scegliere in una sede politica
Non democratica come il Consiglio di sicurezza
Ma riservata a pochi Stati alle potenze mondiali vincitrici della seconda guerra
Quindi si subisce ancora lo strascico della seconda guerra mondiale
In un sistema di politica internazionale
Antidemocratico
Nel quale trova
Spazio o trovano spazio potenze mondiali che si ergono a paladini
Della democrazia
E non limitatamente ai loro territoriale
Se ne occupano a livello mondiale
Quindi il punto è questo che non solo di principio
La subordinazione e la lezione dell'autonomia del potere giudiziario rispetto al potere politico che insomma non l'abbiamo non l'abbiamo scoperto adesso
Ma basterebbe citare Montesquieu
Appunto ci sembra un principio assodato
Non in discussione dopo ormai
Se voli dalla sua affermazione dal suo riconoscimento
Ecco io però volevo tornare
All'esito di questa conferenza
Questa notte sono usciti affetto menti i vari documenti relativa alle varie parti del
Trattato
Domani verrà portato in Campidoglio e che sarà discusso quest'oggi in assemblea plenaria
Si è cercato di coinvolgere
In questo nell'esibizione di questo organo storico la maggior parte degli Stati
Per
Motivi di politica internazionale
Paura di ritorsioni
Per una questione di coinvolgere la maggior parte degli Stati in un qualcosa che potrebbe sembrare quella che a livello nazionale volevo chiamare la Costituzione
Tutti i tribunali e conservano per legge
Parla con leggi speciali
Ma come costituzione Carta Magna
Ebbene
Che cosa succede ora succede che questo documento questo trattato
Chi si sottopone alla firma degli Stati o quanto meno all'approvazione degli Stati sicuramente non è un uno statuto che comporti l'istituzione di un tribunale penale internazionale perfetto perfetto nel senso che dicevo prima per quanto riguarda i principi basilari della filosofia del diritto
Il diritto penale del rapporto vanno potere giudiziario nel polveri politico
Non è perfetto ma è perfettibile
Ed è comunque un primo passo che va raggiunto e storico
Diciamo un sogno dicevamo anche Herbie cosa che riprende attenzione è un sogno
Parlare di un tribunale penale internazionale come una cosa straordinaria come un sogno con una cosa eccezionale come un il raggiungimento di un obiettivo storico ecco va inteso in questo senso il raggiungimento di un obiettivo storico cioè straordinario in quanto per cinquant'anni vi si è opposti fermamente
A dicendo le più futili ragioni è straordinario per questo
Però è estremamente di questi tre ma mente normale
E estremamente normale
Perché è palese la sua necessità
Quindi io più che vedere la veramente ad un sogno nell'istituzione di un tribunale penale internazionale io vedo la fine di un incubo perché a me giunge così
Ovvio
L'istituzione di un tribunale penale internazionale
Quindi dicevo questo tribunale se sarà approvato lo Statuto dalla maggioranza dei due terzi avremo finalmente raggiunto un obiettivo storicamente straordinario
Moralmente ovvio
Che è perfettibile
Quindi vuol dire che noi non possiamo pensare semplicemente questo abbiamo ottenuto
Questo ci teniamo punto e basta no questo abbiamo ottenuto
Questo è un grande traguardo ma comunque guardiamo avanti
Per perfezionarlo
Perché in tutti i campi in tutti i settori
Non viene la prima macchina né ma perfetta letteratura in medicina
In politica in diritto
Quanto tempo ci hanno messo gli Stati nazionali per raggiungere le nostre pseudonimo grazie almeno per quanto riguarda nell'affermazione di principio c'è voluto quanto tempo ci hanno messo per
Fare affermare il principio della separazione dei poteri ce n'è voluto
Di certo lo Stato nazionale non è nato così belle fatte perfetto
E per questo che secondo me
Dobbiamo comunque considerare un successo
L'eventuale approvazione di questo Statuto
Un successo perché pone la prima pietra che storicamente e la più difficile
E che comunque d'altra parte non beve
Questo raggiungimento il raggiungimento di questo successo non deve poi farci diciamo adagiare sugli allori dire ormai è fatta e così punto e basta no qui Continassa impegnare a far capire agli Stati ostici diciamo a un mondo democratico Pillitteri così nel senso come sistema democratico
Per portarli all'affermazione di questi diritti
Bene io sono venuto a questa conferenza diciamo
Per come cittadino innanzitutto come cittadino perché ero interessato alla costruzione sono interessato più alla costruzione del diritto che non ha l'applicazione
Questo ma permesso di incontrare l'organizzazione Non c'è pace senza giustizia
Della quale faccio parte da venti giorni
Ebbene io devo dire che questa organizzazione io non ho mai partecipato la conferenza internazionale non ho mai fatto mobili nono non sono del partito radicale non non fatemi del male
E però devo dire che
Ho condiviso ecco sì anch'io sono perfettibile esattamente e me ne sono accorta durante questa conferenza devo dire che ho visto particella questa conferenza mi sono reso conto che c'è chi si batte
Veramente per avere una giustizia reale nel mondo c'è chi è sensibile a dei problemi non soltanto così a livello di dichiarazioni
Formali giusto
Come io so che stava posso proprio coscienza ma c'è Clemente chi si batte lotta fa sacrifici ci sono settecento persone in questo momento
Sono in sciopero della fame
Siamo a questa vecchia da ventiquattro ore
Questa maratona oratoria
Io penso sia un contributo bellissimo che penso che
Ogni organizzazione debba dare il proprio contributo
Così in questo modo semplicemente facendo partecipare la gente a questo avvenimento
Forse questa conferenza è rimasta troppo chiusa tra le mura di questo palazzo della FAO che ho di fronte a me
Di chi è la colpa forse i mass media hanno sottovalutato l'importanza di questo tribunale
O forse non ci hanno creduto abbastanza chissà fatto sta che non so anche parlando con i miei colleghi praticanti avvocati avvocati diciamo non tutti erano a conoscenza di questo processo storico
Che sta avvenendo in questo momento
E questo è molto grave
Questo è molto grave perché io penso che la pressione della gente dell'opinione pubblica è fondamentale perché negli Stati decidano i capi degli Stati e i capi degli Stati sono vincolati al voto del popolo e quindi tutto sommato gira e rigira in un certo modo siamo noi che decidiamo siamo noi che indirizziamo
Gli Stati verso una certa politica internazionale
Io dicevo l'organizzazione Non c'è pace senza giustizia ho trovato persone di tutti i generi di tutte le mentalità chi è schierato nel partito regola
E chi no
Beh io volevo ringraziare questo organizzazione della quale sono entrato a far parte da poco prima sarà perché malato la possibilità di partecipare
Un certo modo emettere attivamente alla probabile augurabile istituzione di questo tribunale
Ringraziare tutte le persone che
Mi hanno spiegato tante cose perché non sono esperto di diritto internazionale mentre in cui secretazione trovati tanti e disponibili
A spiegarmi minimi particolari ho seguito Niccolò come un'ombra o imparato molto
Bene detto questo volevo finire con un ringraziamento non sono abituato alle maratone oratorie
Farò allenamento anche sequestro sono perfettibile e volevo passare la parola
Ecco faccia passare
Sì ho finito grazie
Grazie ringraziamo
Fabio
E
Ricordo gli ascoltatori di radio radicale che quanti sta continuando iniziativa non violenta della maratona oratoria e adesso il prossimo datore Roberta Spagnoli che tutti voi conoscete militante radicale della segreteria del Corano
Era lui cieco il microfono
Grazie hanno grazie a voi
Allora mancano sei ore praticamente alle ventiquattro di questo diciassette luglio che ci auguriamo segni come è stato detto più volte
Abbiamo ripetuto da questo microfono attraverso Radio Radicale in tutte le occasioni c'è stato e abbiamo avuto questo diciassette luglio che speriamo segna una data importante
Elettori come dire nella storia dell'umanità però
Questa è la verità di quello che sta succedendo o che dovrebbe succedere
A poche decine di metri da qui dentro il palazzo della FAO
Io non so francamente se questa iniziativa della maratona oratoria se il digiuno
Se la fiaccolata dell'altra sera se tutto quello che è stato fatto in questi anni
O comunque limitiamoci a questi giorni se queste cose che stiamo facendo in queste cinque settimane di conferenza internazionale possono servire a
Smuovere a cambiare qualcosa incidere sui i rapporti di forza sugli equilibri politici sui meccanismi anche che sono propri
Della della diplomazia dei rapporti tra gli Stati tra i governi non lo so francamente e magari ho anche dei dubbi personali
Su questa maratona oratoria acquisto partecipando su tante altre cose ma non di meno
Penso sia giusto comunque portare il proprio mattoncino la propria gocce di sudore visto che poi siamo anche sotto il sole
Per cercare di spostare un po'equilibri che sembrano consolidati che sembrano assolutamente immobili
Io da un po'di anni
Faccio politica o meglio l'otto politicamente attivamente nel Partito radicale transnazionale
E una cosa credo di aver imparato
Anzi ho imparato sicuramente
In questi anni di militanza
Che
Ci sono due modi di fare politica
Uno di questi modi di fare politica che quello forse più conosciuto quello a cui siamo più abituati a pensare è quello per cui si agitano dei grandi ideali si possono diventare magari delle grandi promesse delle grandi utopie e si cercando di mobilitare le masse
Per raggiungere questi ideali non importa come
Non importa in quanto tempo non in a volte non importa nemmeno perché
Basta agitarsi fare e non a caso Wharf ma anche cognati la parola agitatore faceva parte una volta del lessico politico
E poi c'è un altro sistema invece che è quello di ragionare come si potrebbe dire in termini aziendalistici ragionare per obiettivi
Allora si individua un obiettivo politico un obiettivo che si vuole raggiungere si ritiene giusto
Si cerca di capire in quanto tempo lo si può raggiungere e quindi si cerca di capire attraverso quali passaggi si può arrivare a quell'obiettivo
Si cerca di capire con quali mezzi e quindi quale risorse bisogna cercare per raggiungere quell'obiettivo
Si costituiscono dei mezzi per raggiungere quell'obiettivo si cercano le alleanze e quando quell'obiettivo viene raggiunto
Oppure quando si constata che quell'obiettivo non si riesce a raggiungerlo allora in mezzi
Tutta la macchina che era stata messa in piedi per cercare di raggiungere quel determinato obiettivo viene mobilitata si chiude si chiude la baracca e si pensa magari ad altro
Ecco io questo ho imparato nel Partito radicale e credo che quello che sta succedendo
è successo in queste cinque settimane o meglio che arrivato a compimento sembrerebbe arrivare a compimento in queste cinque settimane quello che sta succedendo in queste ore quello che potrebbe nascere da da qui a a qualche ora come tutti ci auguriamo è la dimostrazione che fare politica nel vero nel senso autentico della parola è proprio questo e cioè individuare un obiettivo
Capire per quali strade attraverso quali passaggi si può raggiungere cercare costruire i mezzi per raggiungere quell'obiettivo perché se oggi noi siamo qui davanti al palazzo della FAO a Roma
A sperare che nasca a fare in modo ad augurarci che nasca come la vogliamo noi anche qui compromessi del caso la Corte penale internazionale proprio perché alcuni anni fa
Un gruppo di persone ma guarda un po'radicali
Una persona ma guarda un po'che si chiama Marco Pannella
Sulla base di un'esperienza politica unica di un'intuizione politica geniale assolutamente geniale come fu quella di capire quasi vent'anni fa
Che il problema che esiste che esistono dei problemi ormai e la famosa globalizzazione di cui oggi si parla pone anche dei problemi che non possono essere risolti
Ormai più con gli strumenti che siamo stati abituati a considerare fino ad oggi
Era all'inizio degli anni ottanta fu la campagna contro lo sterminio per fame
E fu veramente un colpo non un colpo di genio ma il genio politico di una persona come Marco Pannella capire che il problema della fame nel mondo che il problema dello sterminio per fame era un problema che non si poteva risolvere coi mezzi che si erano
Utilizzati fino ad allora ma chiedo ma per il quale occorre degli strumenti nuovi e anche l'idea altrettanto geniale del partito di un partito transnazionale deriva da quell'esperienza
E se noi siamo oggi qui ad aspettare sperando che nasca questa corte penale internazionale questo
Questa cosa assolutamente unica storica rivoluzionaria di cui probabilmente capiremo la portata nel suo divenire fra un po'di anni anche quei problemi che si porranno davanti sezione oggi siamo qui è proprio perché c'è stato un gruppo di persone che ha capito che che non si sarebbero risolti i problemi
Che non bastava dire mai più ora basta di fronte a ogni massacro ma occorreva costruire uno strumento per impedire che quei massacri quei genocidi che a cui abbiamo assistito a volte impotenti a volte spettatori un po'anche magari infastiditi si verificasse questo è e questa credo come dicevo all'inizio la grande differenza tra chi intende la politica come la costruzione il lavorare il costruire mezzi la politica come Governo dei problemi e quindi di fronte a un problema si cerca di trovare gli strumenti per governare quel problema e chi invece intende la politica come grandi battaglie ideologiche come grandi costruzioni di ideali come grande agitazioni di soli dell'avvenire che per il solo fatto di essere conquistati dovrebbero
Risolvere i problemi di tutti
E questo è il se noi siamo alla conclusione all'epilogo del secolo in cui proprio le grandi ideologie
Proprio grazie a causa delle grandi teologi e ne abbiamo assistito ai più colossali massacri che mai la storia dell'uomo abbiano sta dell'umanità abbia assistito nonché nei secoli passati non si siano stati genocidi e massacri
Noi qua siamo a Roma di fronte a noi qui ci sono le vestigia della Roma imperiale
E sappiamo che Roma certo non si faceva scrupolo che la il potere imperiale di Roma
Pur essendo molto moderno e quindi non magari non entrando nel merito delle credenze religiose dei popoli che sottometteva non di meno
Non esitava a noi i governanti romani a ricorrere alla spada senza pietà nel momento in cui uno dei popoli sottomessi metteva in discussione l'autorità di Roma era normale
Alcuni secoli più tardi
In nome della chiesa della Chiesa di Roma della Chiesa cattolica romana sono stati sterminati alcuni milioni di persone in Sud America
Il grande genocidio e via via però la caratteristica che a questo secolo noi Secolo ventesimo e novecento è quello di avere portato la distruzione
L'offesa dell'uomo sull'uomo al massimo grado di perfezione ideale tecnologica
Alla sistematizzazione del genocidio del massacro alla teorizzazione poi del massacro
In fondo messi i romani facevano fuori quelli che non si sottometteva non la loro autorità imperiale tutti gli imperi facevano così
Altri altri massacri sono stati fatti nome magari di una
Di ignoranza il Novecento il secolo che ha e arrivando a teorizzare il genocidio il massacro l'annientamento di popoli
E a costruire gli strumenti per realizzarlo genocidio Massa
Magari i nomi di grandi ideologie di grandi ideologia di liberazione di grandi ideologie di libertà perché questa è la parola che si è agitato in questo settore è sempre stata la libertà
La libertà e mai si sono fatte battaglie vere rivoluzionaria il nome magari del diritto magari delle regole
Cosa che invece è stato è il pallino il chiodo su cui battono da sempre storicamente i radicali le regole la necessità di avere regole di avere certezza del diritto la necessità di rispettarle le regole anche se sono ingiuste oppure di in Francia le quelle regole ma fare di questo una lotta politica una battaglia e di chiedere al potere di essere processati di essere perseguiti perché quelle regole si sono infrante perché si ritengono ingiusta
è insomma l'abc della non violenza
Allora
Noi siamo qui
Tra poche ore si chiuderà questo di
Queste diciassette luglio
Si sta profilando
Dalle notizie che ci arrivano
E che sono state dette non sono trascurati radicale ma o che stanno riportando gli organi di informazione che probabilmente si arriverà a una soluzione di compromesso
Che queste probabilmente questo tribunale penale internazionale vedrà la luce e che probabilmente domani potremo dire di aver assistito a un momento importante della storia
E certo
Se le cose andranno come sembra in questo momento è probabile che quello che verrà fuori tra poche ore da questo palazzo dal palazzo della della FAO di Roma non sia esattamente quello che noi volevamo
Perché anche questa è una delle realtà poi del fare del fare politica della per fare lotte battaglia politica
Il fatto che magari si deve accettare mettere in conto il fatto che le cose appunto o non o non si realizzano oppure se si realizzano non si realizzano come si sarebbero volute e magari bisogna accedere su qualche cosa per
Che magari invece è importante però anche qui credo che sia importante marcare delle differenze non non per per fare polemiche ma perché si credo sia giusto anche riflettere su quello che si va facendo allora di fronte a quello che sta uscendo probabilmente a questa soluzione di compromesso
Ci possono essere due posizioni diverse differenti si può rifiutare in blocco tutto avere una posizione che una volta si sarebbe forse definita massimalista rifiutare il compromesso rifiuti rifiutare la mediazione
E e secondo me buttare via quest'occasione storica oppure giudicare se quel compromesso che sta uscendo e accettabile o no se messi sulla sui piatti della bilancia
I costi di questo compromesso che gli utili diciamo che s'che può portare a casa i secondi non prevalgano sui primi allora fare tesoro anche di una soluzione che non ci piace fino in fondo perché comunque facciamo un passo in avanti
E io credo che in situazioni come queste anche qui si marchi una differenza tra due modi di intendere la politica
Perché è è sicuramente facile
Di fronte a la ciambella che non viene col buco esattamente al centro come la volevamo nuovi dire questa ciambella fa schifo la butto via non la voglio nemmeno vedere e si butta via tutto si prende anche dategli a cui si è forte si butta tutto nella pattumiera oppure magari assaggiarla quella parte
Oppure magari assaggiarla quella ciambella e vedere se sì magari il buco non è venuta esattamente al centro fra magari sapore buono magari e quindi può essere comunque servita in tavola non farà una bella impresa magari magari ecco l'occhio non sarà pagato anche la la forma perfetta però
Però la prossima volta poi la la ciambella successiva proprio grazie al fatto che quella comunque l'abbiamo fatta assaggiata magari può venire meglio questa forse una metafora un po'da quattro soldi
Però ecco credo che anche in questo si possa mi si possono valutare delle differenze allora io credo che
Da quello che ci è dato di sapere stando qua fuori da quello che si sa per quello che esce dal dai lavori penso che sicuramente questa ciambella non è venuta col buco bene come volevamo ma credo che abbia un sapore accettabile credo che la possiamo portare in tavola e credo che sia un risultato importante se appunto ripeto lo statuto del Tribunale che verrà approvato sarà quello che sembra emergere dalle dalle indiscrezioni
Sono dell'idea che
Pre io personalmente preferisco quel tre avere quel tribunale piuttosto che non avere nessun tribunale
Questo tribunale che si delinea la questa bozza di Statuto credo che possa cominciare o a operare credo che possa cominciare a
Far succedere qualcosa in termini diritto internazionale in termini di proprio nei termini della storia dell'umanità in fondo
Se ci pensiamo bene
Anche quando fu fatto il Tribunale per i crimini nella ex Jugoslavia
Nacque non esattamente come lo si voleva
E in fondo se vogliamo
Fare un'analisi proprio spaccando il capello in quattro possiamo dire che fino ad oggi non è che il tribunale penale sulla ex Jugoslavia abbia prodotto chissà che cosa però c'è però ha lavorato però ha prodotto delle cose ha prodotto delle sentenze ha fatto giurisprudenza assegnato comunque una tappa nuova importante nel diritto internazionale
Lo stesso valga vale per il per il il Tribunale sui crimini nella nel Ruanda le altre e e questo credo che sia importante perché qua la l'hanno detto sicura la Biagi è stato ripetuto molte volte e altri credo che l'abbiano detto prima di me ma credo che sia importante rimarcare la differenza fondamentale anche perché una confusione che a volte viene fatto tra quello che sta nascendo qui e quello che sono stati per esempio i tribunali di Norimberga di Tokyo
Quelli erano i tribunali dei vincitori
Vincitori avevano
Avevano vinto gli alleati gli anglo americani e gli stati allora alleati avevano vinto la guerra e processata no i i vinti di vinti che erano qua i cattivi in quel caso lì per fortuna ho vinto i buoni almeno
Così parrebbe e i buoni hanno processato i cattivi tutto bene però non è che i buoni fossero del tutto innocenti erano sicuramente dalla parte della ragione
Noi stavamo con loro ma però non sa non è stato il sono state non è stati giudicati responsabili dei crimini
Nazisti dei crimini giapponesi ma per esempio nessuno ha mai chiamato sul banco degli imputati a rischio Cerci a rispondere del bombardamento di Dresda che ha fatto più morti di del bombardamento di Hiroshima nessuno
Ha mai chiamato
Appunto gli alleati a rendere conto dei di atti di guerra che
Efferati se vogliamo visti a cinquant'anni di distanza che avevano compiuto perché perché quel tribunale che pure era il Tribunale dei dei dei buoni
Chi era il Tribunale dei vincitori mancava una concezione fondamentale del diritto che quello che il tribunale deve giudicare ascoltando le parti e poi cercando di ammettere una sentenza che sia il più possibile
Giusta secondo il convincimento dei giudici fatti salvi tutti poi diritti di ricorso e di riesame di riapertura del process
E questa è una differenza non da poco per questo confondere la Corte penale internazionale o i tribunali ad hoc con quei tre i processi di Norimberga con i processi di Tokio significa sminuire in qualche modo anche la portata di quello che sta succedendo qui al palazzo della FAO
C'è un'altra cosa che mi veniva in mente perché mentre stiamo parlando
Qui di fronte Lecce il famoso benissimo Obelisco di Axum tutto ingabbiato perché
In fase di restauro perché deve essere restituito alle
Alle autorità eritree
Per i tre giusto non vorrei non vorrei confondere tra collezioni
E c'è il l'obelisco di Axum qui davanti perché io il palazzo che ospita la la FAO quindi dell'organo un'organizzazione dell'ONU in realtà nacque come Palazzo come ministero delle Colonie questo era il ministero delle Colonie
Ed è io credo che sia anche perbene coincidenze divertenti credo che sia anche bello il fatto che in un palazzo che
Ospitava il ministero delle Colonie sia stata poi ospitata alla FAO cioè l'organizzazione dell'ONU che si occupa dell'alimentazione del mondo
Quindi un problema enorme come quello appunto che là sotto alimentazione della della morte per fame di milioni di più ritardi di persone in tutto il mondo e che questo stesso palazzo in queste cinque settimane abbia ospitato
La
Conferenza
Che deve dare vita al alla Corte penale internazionale al Tribunale Penale Internazionale è una coincidenza indubbiamente non non voluta però nondimeno mi sembra molto bella che abbia una qualche simbologia che sì anche bello insomma sottolinea ecco quindi
Io credo che come riprendo un po'quello che dicevo all'inizio
Non so se quello che io sto dicendo se quello che stiamo dicendo da questo microfono possa incidere
Sulle decisioni che stanno prendendo qui vicino
Non so nemmeno se se c'è qualcuno dei delegati che si è preso la briga di capire che cosa stava succedendo si qualcuno c'è stato ma
Questo questo fu tutto sommato
è il mi interessa poco
Quello che mi interessa è che si arrivi a un risultato e se anche l'aver sfilato qualche sera fa con una fiaccole in mano se anche l'aver impiegato una mezz'ora del mio tempo
A riempire costante di parole
Può servire sono ad accompagnarci ad arrivare a quella che pensiamo speriamo sia la nascita del tribunale penso che sia che abbia sia importante insomma che in qualche modo lasci una traccia di sé anche perché fa a volte le cose che si fanno
Che magari noi stessi sottovalutiamo sul momento in realtà poi magari lasciano tutte insieme una traccia più forte di quella che magari potremmo pensare allora
Penso che sia
L'importante è stare qui fino all'ultimo all'ultimo momento utile ad aspettare anche questa annuncio che speriamo arrivi e sia quello che quello che che ci auguriamo anche se
Dicevo prima magari poi quello che uscirà non sarà esattamente quello che volevamo ma questo è una questione appunto di decidere se sì fare dell'ideologia o seppure invece fare della politica e quindi se limitarsi ad agitare i problemi oppure cercare di risolverli quel problema dopodiché
Dopodiché se finalmente nascerà questo Tribunale per me internazionale se giudicheremo che personale nel suo statuto sia accettabile
Sicuramente ce ne andremo a casa almeno andremo a casa mobiliteremo quella quella struttura quindi mezzi che abbiamo costituito per arrivare a questo risultato magari dovendomi inventare di nuovi perché magari poi dovremo anzi sicuramente poi si dovrà lavorare
Perché lo statuto di per sé non significa significa poco significa semplicemente
Avere degli Stati che firmano che sono d'accordo per creare questa Corte ma non significa che automaticamente da domani avremo
Criminali di guerra i responsabili di genocidi massacri sul banco degli imputati
Anzi come sempre si dice in queste occasioni difficile inizierà proprio da domani perché poi questo tribunale avrà disegni di gambe per camminare le gambe dovranno essere molto forti perché altrimenti sarà facile per chi oggi osteggia questo tribunale perché oggi preferisce mettersi una posizione
Di appesa
Poi constatare magari fra qualche anno Enti avrà gioco facile a dire vedete il tribunale non funziona non serve a nulla quello non è riuscito a fermare i massacri massacri continuano e i criminali responsabili non vengono catturati
Però sicuramente i mezzi che abbiamo messo in piedi fino ad oggi per arrivare a questo risultato quelli dovranno essere mobilitati devono essere smontati
E anche questo credo che sia una una differenza non da poco e credo che anche in questo forse nel loro piccoli radicali abbiano dato
Piccoli esempi di cosa vuol dire anche in questo senso intendere la lotta politica costruire individuare l'obiettivo capire come cioè cercare di capire come arrivando in costruire inermi per raggiungere quell'obiettivo ma una volta che l'obiettivo viene raggiunto i mezzi vengono smobilitare perché appunto sono strumenti per fare politica non sono strumenti fini a se stessi per non correre il rischio di diventare poi professionisti professionisti della magari del dei diritti civili e dei diritti umani così come vediamo ci sono i professionisti della solidarietà di professionisti dell'antidroga i professionisti dell'assistenza certo non abbiamo bisogno di altri professionisti che hanno bisogno di persone di cittadini che siano coscienti o chi ha e chi è magari acquistino coscienza
Nel fare delle iniziative nel battersi per le cose in cui credono abbiamo bisogno di persone che sì abbiano la voglia di sporcarsi un po'le mani per un pezzo della loro vita non necessariamente per tutta la loro basta faro per un pezzo della ma per quel pezzo farlo davvero non accontentandosi di rimettersi in tasca una tessera va bene anche quello ci mancherebbe dare un contributo va benissimo
è già un atto di responsabilità per il coraggio di sottoscrivere per qualcosa di dare dei soldi per qualcosa magari anche fare un passettino in più
Magari sporcarsi un po'le mani prendere parte
Cioè farsi partito questo era la come io intendo il semplificato da la parola partito il prendere parte dichiarare io sto di qua voglio fare questa cosa la voglio fare con tutti quelli che hanno la mia idea io non vado a vedere
Che cosa hanno fatto prima cosa faranno dopo mi interessano vitalizia che siamo d'accordo adesso su quello che io voglio fare
E sono disposto a battermi duramente con il mio avversario
Non perché lo ritengo inferiore a me non perché lo ritengo ritengo un un essere inferiore da schiacciare ma perché è un mio avversario politico e lo combatto con tutti i mezzi della politica con tutti i mezzi non violenti fino a che una delle due idee prevalga salvo poi magari di lì a qualche tempo ritrovarsi invece insieme su un'altra battaglia allora anche qua
Appunto
Di fronte a delle istituzioni come come l'onnipresente che credo che rappresenti forse la più colossale macchina burocratica
Che l'umanità sia riuscita a costruire
Proprio veramente credo che sia io non ho esperienze dirette
Parlo per l'immagine che posso avere dall'esterno vedendo il palazzo di vetro per dirottato Palazzo della FAO le altre sedi dell'ONU ma certo l'impressione è quella di una colosso burocratico
Che sa che spreca che impiega la stragrande maggioranza del proprio tempo a passare le carte non fosse altro che per per dover tradurre tutti i documenti che vengono prodotti in una marea di lingue
E che però ha realizzato in poche allora anche qua frena
Fare una scelta o si decide
Che sia superiori a tutto questo che tutto questo non ci riguarda che tanto è roba loro e tanto decidono comunque loro
Oppure provare a vedere se magari invece non si possono come cittadini
Fare qualcosa per cercare di incidere nei meccanismi che stanno dentro quel colosso burocratico io mi ricordo
Va beh di un'esperienza vissuta anche questa ovviamente nel partito radicale fu un po'di anni fa
Credo che fosse proprio sull'iniziativa collegata credo al tribunale penale proprio all'inizio poi potrei sbagliare ma ha poca importanza
E il Partito radicale lancia una campagna in tutt'Italia per l'invio di fax alle delegazioni alle delegazioni presenti all'ONU quindi erano i cittadini che scrivevano direttamente ai alle delegazioni dell'ONU perché prendessero nazional terminata decisione era una cosa che
Dei cittadini che chiedevano l'approvazione della legge
Quindi per noi forse poteva essere una cosa già vista importante chi ottiene sempre devi dei risultati ma nulla di nuovo non era così all'ONU
Era la prima volta che all'ONU arrivavano fax lettere telegrammi messaggi direttamente dai circa dei cittadini che si rivolgevano ai delegati dell'ONU chiedendo di approvare il documento in questione che chiedo scusa non mi ricordo cosa fossero ma era una delle campagne su cui era impegnato per praticare
E questa cosa ottenne ottenne un risultato molto importante e e ricordo che le notizie che ci arrivavano dal Palazzo di Vetro è che a all'interno del Palazzo di Vetro erano sconvolti perché non era mai successo che i fax delle delegazioni fossero invasi da messaggi di cittadini
Ecco allora fai dopo magari col tempo si sono fatti furbi magari spengono i fax però
Se un PACS si spegne si trova un altro modo per arrivare questo per dire che non è così vero che il palazzo qualunque esso sia Palazzo dell'ONU piuttosto che il Parlamento al palazzo del governo anche il proprio comune con la propria circoscrizione siano necessariamente cosa loro
I palazzi sono cosa loro nella misura in cui noi decide noi cittadini decidiamo che sono cosa loro
E io mi ricordo quando facemmo la un'altra maratona oratoria
Quella veramente fu una maratona di quattro mesi
Nel centro di Roma in difesa dei referendum ormai sono passati è passato qualche anno
Noi un una delle cose su cui io insistevo spesso era né interventi era il ricordarsi che la Costituzione italiana
Due anni sono passati due anni
Due anni e mezzo
Allora una cosa su cui insistevo io e altri dal fatto di ricordare che secondo la Costituzione italiana noi i cittadini abbiamo il potere di decidere noi votiamo
La costituì il potere appartiene al popolo dice la Costituzione che lo esercita nelle forme stabilite dalla Costituzione io credo che lo stesso discorso valga anche se non esiste una Costituzione mondiale
Banca nel né più né meno che
Per per quanto riguarda le organizzazioni sovranazionali l'ONU perché non ci dimentichiamo che quelle delegazioni che stanno all'ONU sono comunque emanazioni di governi sono comunque o emanazioni direttamente dirette quasi sempre a parte i paesi totalitari
La stragrande maggioranza sono o emanazione dei parlamenti o di governi che sono comunque eletti dal popolo e quindi se vogliamo
Anche quella è sono cose no anche l'ONU ci appartiene anche il palazzo di vetro ci appartiene e anche al Palazzo di Vetro per quanto possa apparire ci lontanissimo quasi stesse su un'altra galassia noi possiamo far sentire la nostra e se noi siamo qui oggi
E siamo qui
Aspettando che venga approvato uno statuto e dell'istituire un tribunale penale internazionale è proprio e solo e questo credo che lo possiamo dire con con assoluta convinzione
è solo perché un gruppo di cittadini ha cominciato a ingaggiare una battaglia politica a livello mondiale su questo obiettivo e ha cercato di aggregare attorno a questo obiettivo altri cittadini governi diplomazie parlamenti
Poteri locali tutto quello che poteva servire per dare forza a questa idea solo più spesso esclusivamente per questo se non ci fosse stato questo se non ci fosse stata l'azione diretta dei cittadini
Noi non avremmo non sono no ma avremmo probabilmente adesso non avremmo clan questa discussione e questa possibilità di avere un fibra internazionale ma non avremmo avuto nemmeno i tribunali ad hoc sull'ex Rosario sul Ruanda ne avremmo avuto altre cose
Che in questi anni siamo riusciti pensate solamente a tutta la battaglia per la moratoria sulle esecuzioni
Le contro la pena di morte sulle esecuzioni capitali e a quello che si è ottenuto anche lì in sede ONU che magari voi non sapete voi che ci ascoltate ferrati attraverso radio radicale non sapete o l'avete saputo solo attraverso radio radicale ma che pure è stato tenuto anche lì in termini di diritto e siamo al punto che la conquista di una moratoria universitaria delle esecuzioni capitali non è più una cosa impossibile siamo arrivati al punto che fattibile che una cosa anche quella che sembrava impossibile siamo invece a un passo da riuscire a ottenerlo
Non sarà facile occorreranno ancora molte energie ma ce la possiamo fare allora possiamo decidere di star fuori dal Palazzo di decidere che il Palazzo non ci appartiene o possiamo decidere di misurarci col palato il palazzo che è fatto poi di cose buone di cose cattive perché lo stesso lo stessa la stessa ONU
Che ha fatto i tribunali ad hoc che adesso dovrebbe dar vita a questo tribunale internazionale permanente la stessa ONU che ha preso delle importanti decisioni interni di pena di morte anche la stessa ONU dove sta
Un signore che si chiama Pino Arlacchi e la stessa ONU in cui mentre il segreto il segretario dell'ONU Kofi Annan in prima persona anche magari andando un po'al di là
Andando magari un po'al di là delle sue prerogative è intervenuto a favore del tribunale
Un suo vice diretto vice segretario dell'ONU Pino Arlacchi
Responsabile di tutt'Italia la da politicanti sulla droga dell'ONU va a fare accordi con i talebani afgani
Che sono quelli che
Vogliono relegare le donne nelle case impedendogli
Impedendo loro di studiare di essere curato imponendogli quella cosa orrenda che non ricordo nemmeno come si chiama con lo scafandro la burqa
Va a fare accordi con quindi con questi signori quelli che girano per le strade per mano la gente chiedono di che che una persona qualunque reciti a me a memoria un versetto del Corano che se non lo sa viene frustrato sulla strada saltava sui giornali
Quelli che imporranno fra pochi giorni la distruzione di tutti i televisori tutte le antenne e la proibizione dell'ascolto della musica la musica quindi non solo magari delle Spice Girls ma anche di Beethoven perché la musica occidentale demoniaca
è Pino Arlacchi che va a fare a presenziare alle cerimonia con cui gli Ayatollah iraniani altra bella gente bruciano cinquanta tonnellate di oppio di eroina con un grande pupazzo in forma di diario di diavolo Pino Arlacchi si compiace di tutto questo
Si compiace del fatto che gli iraniani hanno costruito una linea Maginot una fortificazione lungo la loro frontiera che impedisce il traffico dell'eroina poi altre agenzie dell'ONU la polizia internazionale l'incapaci di ce che la droga semplicemente non passati di lì ma passa per altre strade
E insomma quindi l'ONU
Con cui non abbiamo a che fare non è solamente quello di Kofi Annan
Di altra gente conclude anche quella di Pino Arlacchi di chi va a fare accordi in nome della lotta alla droga
Con questi regimi sanguinari dittatoriali regimi che si può benissimo a definire massacratori
Ebbene allora impronta tutto questo possiamo decidere di astenerci di dire che non vogliamo avere niente a che fare con le istituzioni perché magari non siamo alternativi o come usa dire oggi siamo antagonisti
Oppure possiamo decidere di misurarci di sporcarsi le mani di fare battaglia politica
E di far leva anche Pascoe proprio per prendendo a prestito poi una terminologia che non è mia o non lo è più cercando di far scoppiare le contraddizioni che stanno all'interno dell'ONU nella spezzavano punto dove ci sono da una parte Kofi Annan dall'altra chi parla
Io credo che la strada migliore sia questa è quella di un avere paura di sporcarsi le mani di farsi male magari anche di commettere degli errori anzi
Di commettere sicuramente degli errori perché si imboccano strade sbagliate perché si perde tempo perché magari si inverte su persone che poi magari non si rivelano essere quelle che si era pensato fossero insomma è difficile ma guarda io credo che sia la lotta politica ma non l'agitare i problemi ma trovare le soluzioni non l'esprimere solidarietà facile esprimere solidarietà e gratis non costa nulla no ma cercare invece di intervenire sui problemi cercare di trovare gli strumenti che consentano di risolvere quel problema
è quello che ha che si è cercato di pane penso che se fra meno di cinque ore e mezza o comunque nelle prossime ore mai potremmo dire che questo venerdì diciassette tra l'altro oggi eppure venerdì diciassette
Speriamo che questo venerdì che questo quello che può avvenire spacchi una volta per tutte io non sono superstizioso
Però
Restando nel gioco insomma perché
Alle ritualità rendere dalle diciassette ritorno alle diciotto di Sassari
Sì sì verrà dico potrebbe perché insomma speriamo che quello che dovrebbe uscire sia quello che ci auguriamo sia e allora penso che l'aver preso partito al verso l'essersi sporcati le mani il non aver avuto paura di sbagliare l'essere scesi a compromessi
Sia importante
Anche qua qua bisogna intendersi il compromesso compromesso non è necessariamente una cosa negativa
E è strano è veramente singolare come l'Italia che è la patria del trasformismo e del compromesso e dell'inciucio per dirla come si dice da un po'di tempo a questa parte
Sia però la parte dei moralisti che hanno schifo del compromesso per cui nessuno fa mai compromesso però dopodiché noi siamo una parte del compromesso invece viva la faccia c'è chi non ha paura di queste nazionale per voi lei accetta il compromesso perché accetta di misurarsi col proprio avversario perché fra l'avversario non è un verme da schiacciare
Non è una calcolata a spazzare via dalla dal vetro della storia
è una persona che ha delle idee diverse dalle nostre diverse dalle mie con le quali di misure mi posso anche scontrare duramente senza esclusione di colpi ma nondimeno con quel rispetto che merita comunque una persona che ha che comunque si impegna c'è comunque preferisco una persona che ha delle idee
Aberranti che non condivido ma che si impegna sullo stesso argomento piuttosto di chi sta alla finestra indifferente aspettando di vedere che se poi forse le cose cambieranno e allora
In questo costo del compromesso vale anche il discorso della lobby altra parola ISE crapa nel nostro Paese che invece poi pieno di Lodi ovviamente
L'hobby che cosa l'odierno un po'di pressione è un gruppo di importante che queste cose avvengano in maniera trasparente chiara la luce del sole
Noi siamo entrati al Palazzo del di vetro dell'ONU per fare lobbying per fare pressione per costruire una consenso attorno a un'idea che ci sembrava giusto
E questo l'abbiamo potuto solamente l'abbiamo potuto fare solamente perché alcune persone hanno come lavoro paziente di anni utilizzando anche il loro credito personale utilizzando anche i ruoli di potere che potevano avere perché certo il fatto che la commissaria europea Emma Bonino si sia impegnato in prima persona su questa battaglia al suo terzo indubbiamente ed è giusto che sia così ed è giusto che sia così
Perché è giusto che una persona che decide di impegnarsi in una in una idea su un'idea per un per un obiettivo utilizzi anche il patrimonio che gli viene dalla sua
Dalla sua posizione personale opposizione o ruolo politico o mezzi finanziari o credito visibilità o o carisma personale questo io io in tutto questo non ci trovo niente di riprovevole anzi lo trovo una grande esercizio
Sì politica di democrazia di trasparenza di diritto tutto quello che volete
E credo che
Sia proprio grazie a queste al fatto che alcune persone hanno deciso di fare politica
In questo senso adesso siamo qui a a contare i minuti a contare i secondi che ci se parlano da questo che può essere veramente un momento storico che lo ripeto
Non è probabilmente
Tutto quello che noi volevamo
Lei giustamente ha fatto notare
Ha fatto notare Anna Bonino sono dei compromessi che lasciano possono anche lasciare l'amaro in bocca però uno deve guardare anche il valore complessivo di quello che si riesce a produrre io credo che il valore complessivo sia estremamente positivo
Che che veramente noi domani potremmo pene possiamo dire che la storia che questo secolo
Questo è il secolo che si era aperto con grandi massacri
Quello degli armeni Teresa
Che avuto due guerre mondiali la cui prima guerra dapprima per mondiale tra l'altro ha fatto in molti Stati più morti della seconda l'Italia per esempio
Si pensa alle distruzioni enormi che l'Italia ha avuto nella seconda guerra mondiale ma la prima guerra mondiale ha avuto ha prodotto più morti nel nostro Paese che la seconda e poi è proseguito con altre Guerre Mondiale poi con decine e decine di conflitti locali con guerre interminabili guerre civili massacri genocidi
Uso di armi chimiche di armi batteriologiche spaventoso la tortura eletta a sistema di di al sistema giudiziario la pena di morte usate in maniera indiscriminata e nei modi più efferati
Arrivando come si fa in Cina
Genocidi pulizie etniche stupri di massa
Un secolo che eravamo Cani di sangue invece cita questa questa speranza ed è
Mentana particolare qualche soddisfazione proprio a livello quindi molto epidermico perché è vero che questo secco da il Secolo del genocidio
Però questo è anche il mio essere ecco che anche il mio tempo
E non mi va di parlarne troppo male ci voglia essere lucido nel riconoscere le luci e le ombre di questo se però credo che questo sia anche il secolo in cui è stata per la prima volta costituita un'organizzazione internazionale che raccoglie tutti gli Stati
E il secolo in cui sono si è creata un'interdipendenza tra i governi tra gli Stati come mai si era visto nel passato
E poi se proprio quello è il vero deterrente a un nuovo conflitto mondiale
Il fatto che è normale considerare pensate solamente a una stupidaggine come campionati mondiali di calcio come le Olimpiadi non hanno impedito alle guerre certo però intanto hanno crema comunque ma al di là di queste cose si è creato in questo secolo una rete tale di organizzazioni istituzionali o no governativi o no i legami tra gli stati di vere e proprie viale anche e prendere proprie organizzazioni come l'Unione europea per esempio
Questa rete importante come mai si era vista nella storia questo credo sia grande deterrente a una conflagrazione generale però ecco quello che mancava un diritto interno e
Fatta la struttura costruita diciamo così una organizzazione internazionale occorre poi avere un insieme di regole ministeriali che consenta poi di dirimere i Delneri Problemi di creare modi di governo dei problemi e anche di punire chi infrange queste regole né più né meno che come avviene più o meno all'interno di un qualunque Stato poté appunto una comunità di cittadini sita degli strumenti per potersi governare per poter convivere per poter far comporre i dissidi anche per poter potere punire giustamente dopo un po'c'è è un esame può chi ha infranto quelle regole ecco siamo arrivati a questo punto non bastano più di per sé le organizzazioni internazionali e transnazionali non sono più sufficienti occorre costruire un diritto internazionale che sia tale
Già esistono poi delle delle forme
E dico la verità delle cose di questo tipo pensati siamo solamente al diritto della navigazione
Marittima e aerea quattro ad altre organizzazioni che stabiliscono anche delle regole precise anche proprio delle leggi e dei tribunali internazionali a cui ci si può rivolgere per per comporre comporre
Inevitabile anche dalla la questione delle acque territoriali è un esempio che è un esempio forse credo che pochi sappiano che per esempio l'Italia rivendica asse il contrario di tutto il Golfo di Taranto e non solo non solamente della linea che sta delle acque territoriali però l'Italia non ha mai fatto guerre per questo né ha mai impedito a navi di entrare nel Golfo di Taranto questo perché insiste
La possibilità di di le istanze come si dice internazionale a cui rivolgersi per cercare di risolvere questi problemi
Occorre questo occorre costruire queste siamo al punto
Ormai siamo allo snodo fondamentale perché questo avvenga anche per cose più gravi che non la rivendicazione di qualche milione in più di di di mare cioè di fronte a
Di fronte a quelle a quei fatti che rivoltano la coscienza di chiunque che che ci fanno indignare che ci fanno ci schiantano io creda che spero sia la parola giusta
Di impotenza quando assistiamo ad Atene in televisione vediamo gente massacrata gente uccisa durante sterminata quando vediamo queste folle
Queste colonnelli impressionanti di persone obbligate a scappare dalle loro case quando vediamo
Gente uccisa nel nei modi più barbari
Ecco siamo arrivati al momento in cui
Non basta ritiene mai più ora basta
Ma occorre darsi gli strumenti perché questo mai più divenga vero
Perché chi io Quay
Non è non sono idealista fino al punto da pensare che perché avremo un tribunale internazionale non avremo più il polpo otto il Narducci cara dicevo o altri massacri del genere purtroppo temo che li avremo li avremo come nonostante le leggi nonostante anche la pena di morte paesi dove c'è
Coltivano esserci purtroppo rapine omicidi stupri e altre cose del genere
Credo però che le cose siano un po'diverse stessa se ci spostiamo dal piano personale al tema dei rapporti tra gli Stati credo che se fosse esistito un vero diritto internazionale che fosse desistito una un tribunale penale internazionale credo che se fosse esistita proprio il supporto di leggi e di giurisprudenza
Per appoggiare e sostenere un'azione internazionale contro la Serbia credo che la Serbia non avrebbe ci avrebbe pensato un po'di più prima di attaccare la Slovenia prima di attaccare la Croazia prima di attaccare la la Bosnia e prima di fare quello che sta facendo nel Kosovo
Io ne sono convinto di questo questo penso che il tribunale si è importante
Forse sono un idealista forse sono un ingenuo forse non ho capito bene come girano le cose in questo mondo
Ammettendo pure di essere idealista e ingenuo preferisco comunque avere un un tribunale che non averlo
Se devo pagare una tassa
Perché l'Italia dia dei soldi in più all'ONU preferisco che questo mi sento di pagarla questa mi preferisco a pagare una tassa per creare un tribunale penale internazionale
Piuttosto che verrà mantenere in piedi burocrazie e non si capisce bene che cosa producono se non appunto carte su carte
E nelle loro infinite traduzioni
E questo credo che sia una riflessione che forse dovremmo dovremmo farci tutti perché poi
Anche il discorso per esempio di di quanto ci costano queste burocrazie di quanto costano queste questa voi impasti in cui si trovava un apparato burocratico troppo elefantiaco dovrebbe farci dovremmo pensarci un po'di più dovrebbe farci riflettere e ho trovato molto
Molto interessante molto indicativo
Che radio rimanendo in casa ONU
Dopo all'inizio di giugno è stata un'altra conferenza internazionale a New York questa tre giorni Conferenza mondiale sulla droga anzi era l'asse la sessione speciale dell'Assemblea generale dell'ONU sulla droga voluta fortemente voluta da dice segretario della Pino Arlacchi il quale ha promesso un mondo senza trovi in dieci anni il quale ha chiesto più soldi
Ha promesso l'eradicazione delle culture di papavero di hashish e di cocaina in tutto il mondo
E gli americani che certo non sono un Paese
Sospettata di fare una politica antiproibizionista anzi direi tutt'altro
Hanno detto assi a al vicesegretario della Morlacchi sempre per l'accusa suo piano ci piace moltissimo tra costa troppo
E io credo che questa sia veramente naturalmente in Italia si è saputo poco di questo io credo che per questo Pino Arlacchi avrebbe dovuto dimettersi perché ha avuto
Una sconfessione più forte che se fosse stato sconfessato sul piano politico
Però credo che questo sia un argomento importante allora la la creazione di un tribunale penale internazionale può anche essere letta o almeno Butto lì un'idea la possiamo leggere anche in questi termini se vogliamo
In cercare di rendere più efficiente e più produttiva una macchina burocratica gigantesca come che soffre anche di gigantismo come l'ONU
Cioè il cercare di farli produrre delle cose non solo carte
E questa farli produrre un tribunale una Corte penale internazionale
Produca diritto produca anche
La punizione la quella
Processa le magari la punizione dei colpevoli di crimini contro l'umanità credo sia una cosa non da poco e anche questo credo sia una
Un argomento che depone a favore del del fatto che questo compromesso che sta uscendo se si confermerà se sarà quello che
Che vedremo potremo leggere fra qualche ora penso che sia accettabile
Volevo sapere se
Da Mariano se c'è qualcuno che mi sostituisce
E
Intanto
Intanto però Comit dobbiamo anche
Due minuti va bene allora
Come si come come si dice in questi casi mi avvio a concludere
Ripeto fra poche ore dovremmo vedere che cosa hanno partorito queste cinque settimane di lavoro
Noi siamo qui davanti siamo stati in queste ore lo saremo fino alla fine della conferenza a fare anche questa maratona oratoria anche questa questa maratona oratoria che non è come ricordava giustamente molto sana talmente ieri
Paolino pietra santi non è un comizio non è solo un comizio ma è una iniziativa non violenta è un
Far pressione appare anche se vogliamo un atto aggressivo sì
Eh se vogliamo un'aggressione al Palazzo un'aggressione non violenta
Il fatto che ci siano a settecento persone in digiuno nel fatto che ci siano persone che si alternano a parlare da questo palco
Sì bene chi meno bene ha poca importanza il fatto che si stia qui davanti
A ingombrare un pezzettino di di strada
A creare in qualche modo un po'di fastidio è se vogliamo anche un'aggressione ma è credo dovere di un non violento essere aggressivo attivo in questo modo
Questa è un'aggressione
Positiva è un'aggressività positive un'aggressività che crea progresso
Noi vogliamo essere qui davanti da non violenti
Non è a questo non è uno non assomiglia lontanamente un picchetto privati si va avanti indietro
Delegati stessi hanno parlato da questo palco ieri addirittura parlato un ministro il ministro della Giustizia del Senegal intervengono rappresentanti di organizzazioni non governative stiamo cercando stiamo facendo sapere
A a le persone alle tante persone che lavorano qui al palazzo della FAO che noi siamo con loro siamo dalla loro parte siamo qui a dirlo a dire loro
Così andate avanti fino in fondo siamo dire agli Stati ai delegati degli Stati che sostengono il tribunale internazionale come novello porlo vorremmo tenete duro andate avanti così che c'è molta gente con voi siamo a dire
A a coloro che invece non lo vorrebbero così guardate secondo non è stata sbagliando state commettendo un errore ma non di meno abbiamo fiducia
Che se magari non lo capite oggi no o magari voi l'avete capito ma i vostri governi fanno finta di non capirlo nondimeno noi siamo comunque dalla vostra parte e continueremo a essere dalla vostra parte anche da domani perché
Vogliamo che tutti gli stati che fanno parte dell'ONU
Se non sarà oggi sarà nei prossimi mesi nei prossimi anni sottoscrivano lo statuto e vogliamo che questo statuto sia un punto di partenza
E sì al punto di partenza per arrivare a un tribunale penale internazionale con i poteri con le caratteristiche con le prerogative che noi abbiamo immaginato e che adesso in questo momento non riusciamo proprio a ottenere fino in fondo e io penso che spero anche con quello che ho detto di aver dato una briciola di contributo grazie ora vediamo se Mariano
Grazie papà a Robecco spagnoli date
Volevo intanto sono credo lei diciotto lei e cinquanta sette minuti
Sì credo che siano siamo ormai vicini
Alla venticinquesima ora abbiamo superato il primo giorno di maratona oratoria di queste
Questa maratona che va avanti senza interruzioni dalle diciotto e zero sei ieri sedici luglio continuiamo quindi a dare corpo e parola la speranza
Di
Il dialogo che rivolti è rivolta nei confronti di coloro che sono ancora riuniti alla FAO ritardi dovremmo avere anche dei di aggiornamenti più precisi su quello che
Sta accadendo
Sono ore di attesa
Di importanti ore conclusive ormai siamo a quattro ore e cinquantanove minuti dalla dalla mezzanotte del diciassette luglio
Tra la mente notte potrebbe già esserci la fumata bianca che tutto andrà bene
Se tutto andrà per il meglio altre adesioni al digiuno possiamo qui annunciare direttamente dalla palco allestito proprio davanti al palazzo della FAO in piazza di Porta Capena
E quella di un RAI Brendan settantatré anni traduttore romantico quella di Giorgio Legrenzi cinquant'anni insegnante
Bruxelles
Quindi anche il digiuno di dialogo stanco proseguendo siamo giunti sia quasi alla comprensione del decimo giorno di questa azione non violenta stiamo anche inattesa dell'intervento del senatore della Lista Pannella Piero Milio e nel frattempo io cedo la parola a Paolo dietro San
Marino i fiumi Samnium
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Ma ci Long Time battuta no
Lui Dubhe leva
Dai
Weah ovvero moribonda Dawa ormai coristi imperatrice qui al Nord disse
Tu perdi display colto Moro dei stabilimento l'International Criminal Court
Ok scusa al tavolo io vorrei spiragli cinque minuti esatti interverrà senatore al Campanella Pieroni assorbe ah va bene
Non ho capito
Fatto l'uno
Qui avvenne Justin Ford lana o ai ai suicidi tale
Mariano già appena informati che tra cinque minuti verrà Piero come avevamo
Come ci aspettavamo annunciato Piero Milio
Senatore della senatore della Lista Pannella
Tra alcuni minuti sarà qui
E quindi gli daremo molto volentieri la parola ricordo e ripeto che molti dei molti oratori
Che si sono avvicendati in queste ormai venticinque ore rotti
Sono oratori che ricoprono ruoli istituzionali e forse ancor più più bello è stato che è stato ed è a vedere tra i nostri dagli oratori tra i maratoneti di questa maratona oratoria di quegli ospiti in Marocco
Avere
Persone di di varie lingue di vari Paesi
Diplomatici anche rappresentanti delle organizzazioni non governative come abbiamo avuto e abbiamo fra noi a parlare tra noi in particolare dobbiamo dire già molto
Confortato
Oltre alla presenza diciamo così dalla stessa parte della barricata tra molte virgolette
Termini di posizioni politiche
Sulla conferenza portare presenze appunto del ministro della giustizia del Senegal i rappresentanti diplomatici di vari Paesi a partire dal Canada
E non soltanto
A la la la Bosnia Erzegovina altri Paesi la pratica diplomatici qui alla FAO
Vostri amici ma ci ha fatto molto piacere che il che uno dei delegati uno dei diplomatici
Qui negli Stati Uniti d'America penso abbia voluto
Prendere la parola ieri
Tra l'altro annunciando annunciando un suo ulteriore ulteriore intervento
Credo che questa maratona sia molto
Stia andando molto bene
Abbiamo concrete
Speranza certo limitata certo con la spada di Damocle abbiamo concrete speranze di farcela
E intanto salutiamo gli ascoltatori di Radio Radicale
Della rete nazionale di radio radicale che mi informano
Essere ora collegati è arrivato anche Piero ciao
Pietro Milio senatore la Lista Pannella ecco prima di dargli la parola
Io vorrei ricordare una cosa gli ascoltatori ma io credo che poi redattore di Radio Radicale lo abbiamo fatto e ampiamente noi siamo qui davanti alla Palazzo della FAO quindi tra i a Roma tra il Circo Massimo e le Terme di Caracalla
A continuare questa iniziativa che non è un comizio è un'azione un'iniziativa non violenta che si coniuga le con tutt'anzi al al digiuno che ormai vede digiunare
Per per dialogare per dare forza ai diplomatici impegnati all'interno della FAO
Insieme allora dunque con sostanzialmente ai settecento cinquanta ormai quasi credo ottocento persone di Bari
Serviva non violenta di speranza che ha bucato sicuramente la coscienza di molti ne abbiamo all'interno della FAO ne abbiamo avuto conferma ma anche molto esplicita adesso e quindi ecco al via secondo e di Radio Radicale di venire qui ormai siamo alle ore cruciali il nostro orologio sta battendo le ore il conto alla rovescia ma sappiamo che può è un conto alla rovescia che potrà poi dover essere riavviato perché come ci ha detto il nostro amicissimo presidente Conso che abbiamo prove in questa piazza ascoltato martedì sera alla fine della nostra marcia fiaccolata sappiamo che poi come avviene alle Nazioni Unite la come avviene nella tradizione anche parlamentare soprattutto anglosassone talvolta le lancette dell'orologio alla mezzanotte meno un minuto potranno essere fittiziamente bloccate e quindi potrebbero esserci altre ore eccetera ma tutto anche per questo siamo a nutrire la speranza che la speranza di ciascuno di noi Speranza non c'è nulla di astratto nulla di naïf stiamo battendo e forse ce la facciamo Pietro Milio
Grazie Paolo buonasera tutti gli ascoltatori
Quindici radicali esistono così per portare la mia solidarietà
Agli amici
Digiuna no
Nell'attesa che coloro che devono prendere
La decisione importantissima in ordine alla costituendo Tribunale penale internazionale
Diranno
Un segnale che la cordata civile la corda
Della giustizia
Come avrebbe detto forse Leonardo Sciascia avrebbe pronta renda sia smosso la via un tuono
Come gli altri amici che mi hanno preceduto mi hanno informato siamo inattesa qui davanti alla alla fede al palazzo della FAO
Inattesa che un segnale
Positivo dall'interno del palazzo
Civica che il Tribunale penale internazionale nato
Ma perché il Tribunale penale internazionale e perché questo ritardo nell'attesa io
Quando l'aspetto una sentenza e dello Giulini giudici che ritardano io come tanti altri colleghi siamo portati a fare tante ipotesi perché ritardano sarà favorevole sarà contraria
E cerchiamo di
Dirci dico avuto convincerci
Che l'esito possa essere positivo
Che il ritardo sia per ottemperare all'obbligo di una buona motivazione
La stessa speranza
Ci deve indurre ad attendere in questi momenti potrebbero essere anche ore
Che appunto la corda della giustizia
Tocchi di intelligenza e rappresentanti delle centosessantadue nazioni che si sono riunite qui nel palazzo della FAO e diano il la a questo tribunale perché e che a conoscenza di tutti è alla base del mondo
La giustizia
I romani dicevano gli ospiti a fondamento Borrelli noi potremmo dire vorrei pubblici noi potremmo dire che la giustizia apparse dei rapporti internazionali a base della civiltà internazionale
E per esserci giustizia
Ci deve essere che
La incarna chi la interpreta chi la dirige chi la pronuncia
E soprattutto per quanto riguarda i grandi crimini le aggressioni internazionali i delitti
Di genocidio le aggressioni ai popoli
Alle popolazioni inermi il diritto al risarcimento il diritto alla restituzione della dignità se non della vita questore l'obiettivo la necessità improrogabile
Che nasca il Tribunale penale internazionale che sia fatto da giudici terzi la giudici che non subiscano interferenze
Da parte dei potenti e dei meno potenti da parte dei critici siano giudici in grado di esprimere con la loro convincimento nei casi singoli nei casi particolari che comunque speriamo che non avvengano ma in ogni caso dobbiamo essere premuniti con i ribelli e la civiltà il diritto ci mette a disposizione per reprimere gli abusi le aggressioni i grandi crimini contro l'umanità
Ed è necessario allora che questo tribunale Fia terzo nella sua
Componente giudicante diciamo e che ci sia anche con procuratore colui cioè quel magistrato designato che dovrà iniziare l'azione penale il procedimento le indagini col e che siano da venti garantiti i diritti di tutti
I diritti di difesa
Ma anche i diritti delle vittime soprattutto i diritti delle vittime che l'inizio dell'azione non sia subordinata alla volontà
Di nessuno
Soprattutto alla volontà dei potenti
E questo tribunale nascituro sia sottoposto alla
Competenza delle nazioni unite sotto il profilo
Della
Sotto il profilo bella a
I indipendente nella sua nella sua essenza ma che sia appunto per le specie per quanto riguarda ma i prestiti che devono consentire ai giudici di giudicare i di giudicare che non siano dipendenti da nessuno Stato ma che stia una la comunità dell'ONU ha potere
Sorvegliare
E
Funzioni e per funzionare ci vogliono ovviamente dei supporti anche di danaro e quindi che il danaro non venga dai singoli stati ma venga proposto prospettato è offerto a messa a disposizione da parte degli Stati Uniti ecco l'obiettivo da raggiungere e quello di istituire un giudice libero sovrano e indipendente la qualunque interferenza da qualunque
Tentativo di e interferenza
E che ci stia soprattutto e questo dà adito ai contrasti probabilmente ecco per questo forse ancora non abbiamo una fumata di nessun colore perché certamente i soggetti che sono nel palazzo i soggetti che stanno discutendo saranno discutendo probabilmente anche nella posizione che dovrà della funzione ed è la scelta di colui che dovrà iniziare l'azione penale qui dovere vestito di colui che dovrà iniziare le indagini di colui che dovrà sostenere l'accusa nella nel processo ecco io
Credo mi auguro soprattutto ok questo attesta duri il meno possibile
E questa attesa sia proficua
Il tribunale nasca
E che sia istituito così come le regole del diritto internazionale e soprattutto delle coscienze
Civili suggeriscono
In ogni caso bisogna dare un segnale
Ai popoli
Che le aggressioni
Che i delitti il genocidio
E i delitti e i crimini contro l'umanità
Non resteranno impuniti
Perché
La civiltà internazionale questo da oggi in poi lo impedirà certamente in tempi per porre in essere e varare in concreto il tribunale non saranno brevi per ovvi motivi però se non si inizia non si arriverà mai al traguardo questo è l'augurio che io faccio a coloro che sono riuniti inattesa dentro al palazzo della FAO
L'augurio soprattutto delle loro menti le loro i loro cervelli
Siano raggiunti
Dalla luce del diritto e della civiltà
E che prendano la decisione che è conforme alle richieste di coloro che tanto hanno contribuito soprattutto gli italiani
Soprattutto
I nostri amici riformatori ma non ma non solo loro
Il pensiero va a questo in questo momento Marco Pannella la Emma Bonino fra a Sergio Stanzani
Bah
A professore contro va a tutti coloro italiani e non che hanno dato il loro grande contributo alla riuscita
Di questo alla raggiungimento di questo obiettivo speriamo che l'annuncio possiamo dargli allo al più presto
E che questo annuncio possa essere positivo restiamo in attesa proseguiamo la nostra testimonianza qui a Roma davanti al palazzo della FAO grazie a Brindisi buon proseguimento e non perdiamo mai la speranza
Grazie grazie
Ringraziamo il senatore Piero Milio che voluto
Anche lui come altri parlamentari essere qui presenti intervenire alla maratona oratoria
E ancora invito agli ascoltatori di radio radicale a raggiunge il cinque in queste ore così importanti le ultime ore di questa iniziativa non violenta manca l'orologio ci indicano mancano poco meno di quattro ore e mezza alla conclusione alla mezzanotte dei questa giornata diciassette luglio vedremo se sarà necessario
Che i gli orologi siano Penny alle ventiquattro
Vedremo quindi se si andrà oltre con una seduta notturna
E quindi con altre ore via tesa di quello che noi tutti speriamo possa essere la fumata bianca la fumata bianca affidi all'annuncio l'annuncio che il Tribunale penale internazionale c'è il primo segmento di giurisdizione internazionale
Sia ormai avviato io nella rivolgeva ancora un pressante invito a quanti ci ascoltano a raggiungerci qui in questa giornata in questa seconda notte
Di dei via do intanto la parola a un
Il nostro caro compagno che Lucio Bertè che è stato tutta la notte quando noi tutto il giorno
E adesso allori ascoltiamo
Grazie grazie magari
L'alcol puro degli interventi precedenti si è chiesto
Qual è il senso della nostra presenza
E quale semmai c'è stata duttilità della nostra presenza
Io credo che
Comunque
La nostra presenza è stata utile
Perché
Abbiamo dato
Delle immagini
Abbiamo dato dei suoni di parola
In genere in italiano ma anche in inglese e francese
Abbiamo dato la possibilità
Di prendere la parola a chiunque lo desiderasse
Questo l'abbiamo fatto all'interno di un'azione non violenta il TG uno di dialogo
Dialogo anche in senso proprio dialogo quello che si fa con le parole
Utilizzando Cina degli interlocutori che stanno lavorando
Dentro questo palazzo della FAO
Alle delegazioni dei centosessantadue Paesi
Che stanno tentando di dare
Vita alla Corte
Criminale internazionale permanente
Queste delegazione che passando qui davanti
Ci hanno visti quindi hanno avuto questa immagine Dinoi
Come cittadini
Gli interessati almeno quanto loro
Al lavoro che loro stanno svolgendo
Ci hanno visti sotto il sole ci hanno visti
Al fresco della notte
Non possono avere altro
Non possono aver avuto altro che l'immagine di cittadini persone
Interessate
Alle problematiche di cui loro si stanno
Si interessa
Questo credo che possa averli in qualche modo gli votati
Certo molto molti di loro
Quasi tutti i loro sono i delegati di governi
Con delle istruzioni precise ma anche con pieni poteri
Lavorano a contatto con rappresentanti di organizzazioni non governative
Che portano avanti
Le loro istanze che poi sono le istanze di tutti i cittadini
E attraverso questo confronto questo dialogo
A volte attraverso momenti duri di confronto
Procedimento
Una una ricerca di una soluzione positiva
Certo un compromesso ma il compromesso
Non è un fatto negativo
Non è altro che la composizione al meglio delle forze che si sono
Il miglior risultato che si possono ottenere e noi stiamo facendo la nostra parte
Perché il risultato sia il più avanzato possibile
Comunque sia la nostra presenza qua
Oltre che doverosa
Per militanti radicali che questa battaglia la fanno da anni
E dunque non possono mancare al momento decisivo
Noi siamo qui anche in rappresentanza
Di tutti gli abitanti della terra
Che non possono essere qui con noi
Oggi diceva Paolo Pietro Santi
Non senza ragione che queste delegazioni
Non rappresenta non soltanto i loro governi loro Paesi i loro cittadini
Ma in qualche modo rappresentano tutti gli abitanti di questo pianeta
Ebbene
Anche noi possiamo
Con qualche titolo ritenersi rappresentanti delle istanze di questi cittadini
Per un motivo anche molto semplice
Perché noi siamo dalla parte delle vittime
E le vittime
Per molti oggi
Sono
Pressoché al cento per cento
Tra i cittadini delle popolazioni civili
E noi loro in particolare vogliamo rappresentare
Pensando a loro
Abbiamo lavorato perché
Ci sia
Una istituzione sovranazionale
Che non sarà questa sera quella che noi
Tutti speravamo la più perfetta
Ma che comunque ci sarà
Si è girato l'interruttore
Da zero a uno
Vuol dire che incomincia a passare la corrente
Dopo si tratterà
Di girare l'interruttore sul due su tre
Ma noi non dobbiamo dimenticare l'importanza
Di un fatto importante di un fatto storicamente straordinario
Cioè il fatto che fino
A questa sera
Non ci sarà stato mai nella storia un tribunale
Internazionale
Con una sua autonomia
Una sua certa autonomia
E che da questa sera
Sperabilmente invece ci sarà
Roberto Spagnoli faceva l'esempio
Molto molto comprensibile perché il digiuno della ciambella con il buco o un po'decentrato
La ciambella semmai da correggere beh io credo che l'unico modo di correggere la ciambella e di mangiarla così intanto il buco sparisce
E poi ci rimettiamo subito a confezionarlo di nuovo vorrei che i miei sistemate microfono rischio più immagino sia queste
Ma io vorrei a questo punto essendo io stesso il digiuno
Convertire
Negli ultimi
Le ultime ore di divisione quello che sarà necessario che in seguito diciamo del mio libro in particolare
Su due delegazioni
Quella degli Stati Uniti
E quella della Francia
Nel mio intervento di questa notte
Ho avuto
A non dico l'ardire ma insomma la
Compri Palmieri mi è venuto anche abbastanza facile insomma
Mi sono indirizzato mi sono indirizzato direttamente al presidente Clinton no perché poi queste delegazioni prendono ordini
E qui la delegazione americana se prende ordini da qualcuno prende dal presidente Clinton
Salvo poi a prendere
Che probabilmente lo stesso Clinton
Nelle sue determinazioni pare essere stato determinato da
Dall'opinione di altri e di chi
Lei deve leggere che militare degli Stati Uniti del Pentagono
E così si dice che sia avvenuto anche per
Il governo francese
Questi due Paesi hanno messo avanti non troppo scopertamente per la verità però pare che questo sia il loro problema
Una serie di problemi che derivano
Da
Da un desiderio molto pressante delle rispettive gerarchie militari ricordiamo sono paesi in particolare gli Stati Uniti
Che si trovano ad avere all'estero
Numerosi contingenti di loro uomini
Impegnati in operazioni
Di pace in generale quindi
Per motivi del tutto
Condivisibili da parte nostra
E e
Si sono mossi pesantemente
Per un pronunciamento contro la competenza del Tribunale internazionale
Sui crimini di guerra
L'unico compromesso che mi pare di aver capito sia quello della
A sospensione
Di di questa competenza
Per agli Stati Uniti d
Di dieci anni
Non se ne parla per dieci anni
E mi chiedo ma perché
Mi viene di fare delle delle riflessioni vorrei fare qualche riflessione su questo
E la prima riflessione che
E mi viene da fare è quella che
Di fatto
è vero che non esistono quasi più guerre
Ah convenzionali
In giro per il mondo
E che comunque dal da molti decenni nei conflitti
Si è constatato che l'ottanta e il novanta per cento delle vittime
Sì sì
Riscontrano
Tra i civili
E non
E non tra i militari
Quindi di fatto
Rispetto alle guerre di un tempo quando si scontravano degli eserciti
E quindi c'erano delle perdite dall'una o dall'altra parte
Sempre dei più
Il
O quelli che sono stati colpiti sono state le popolazioni civili
Uno degli effetti del escludere i crimini di guerra
Dalle competenze immediate del tribunale
E anche
Un possibile ritorno negativo sull'altro
Sull'altra delle voci
Delle competenze del tribunale ne sappiamo che erano tre
Le voci il genocidio
I crimini di guerra e crimini contro l'umanità
Ebbene siccome molti genocidi avvengono come effettuo di atti di guerra
Il rischio è che anche il genocidio
Possa
Essere in qualche modo coperto ed escluso dalla
Possibilità di intervento del tribunale internazionale
Le fattispecie si vede i crimini di guerra io stamattina ho ho provato a a leggere
Un lungo elenco
Di di questi crimini
Perché appunto il capitolo i capitoli si intitolano genocidio
Crimini di guerra crimini contro l'umanità ma poi sono dettagliate una serie di crimini
Ed è
All'interno della della dell'ammissibilità dell'uno o dell'altro dell'esclusiva is esclusione dell'uno e dell'altro che si è svolto molto
Del dibattito interno tra le delegazione soprattutto nel confronto con l'ONG volle ONG
E noi stessi
Riteniamo che
è meglio che eventualmente vengano limitate le fattispecie
Della competenza
Di competenza del clima internazionale pur di avere un tribunale internazionale piuttosto che
Spingere
Oltre ogni limite di di di di di accettabilità da parte
Di
Di chi è
Di altra opinione e che comunque deve addivenire condurre ad un compromesso su una una
Una definizione estesa una un recepimento esteso dei crimini immediatamente che potrebbe determinare un fallimento della della conferenza istitutiva
Ora nelle fattispecie dei crimini di guerra
Queste queste fattispecie sono già definite
Dalla convenzione di Ginevra
Io mi chiedo ma rifiutare
Rifiutare queste fattispecie
Come competenza del tribunale internazionale non vanifica in qualche modo la stessa convenzione di Ginevra
Quando agiscono i tribunali ad hoc
Come quello
La la ex Jugoslavia o per il Ruanda
Non si applicano per caso i giudici non applicano per caso quei principi
Sanciti nelle convenzioni internazionali nei trattati internazionali
Quindi in sostanza
Non è che il tribunale ad hoc si trova magari ad applicare
Dei principi
Sanciti dalla Convenzione di Ginevra
E che invece verrebbero esclusi rispetto al tribunale internazionale allora viene da chiedersi se il ragionamento è corretto
Qual è la differenza
Allora la differenza è che
Il tribunale ad hoc va bene che applichi questi principi
Perché il tribunale ad opere deciso dal Consiglio di sicurezza invece tribuna internazionale sarebbe autonomia
Io ho messo un punto interrogativo su questa cosa però a poche ore dalla conclusione
E siccome siamo comunque disposti ad accettare un risultato positivo
Non dobbiamo certo impedirci di cominciare a ragionare e di vedere nel piatto quello che c'è
E di vedere anche
No quello che succederà soltanto questa sera ma già cosa domani e dopodomani
Possiamo e dobbiamo affrontare come problematica
E quindi ragioniamo
L'azione non violenta del dialogo non consiste altro che in un ragionamento ad alta voce
Noi siamo cittadini
Abbiamo la nostra testa
Questi signori che lavorano qua dentro
Devono in qualche modo ad ingraziarsi perché noi legittimiamo in qualche modo quello che loro fanno
Nel momento in cui siamo qui
A rappresentare
Incoscienza col massimo impegno di coscienza quelle che riteniamo essere esigenze dell'umanità
E non magari interessi di governi
Più o meno democratici
Ora tra i crimini di guerra
Sono definiti
Alcune tipologie per esempio
L'uso di armi non consentite
Armi chimiche armi batteriologiche
Proiettili di dirompente
Dovrebbe esserci anche le mine antiuomo
Oppure
L'uso
Non consentito di armi
Pur convenzionali e di azioni militari convenzionali
Cioè di azioni militari batte per scopi non militari
E poi come ultima tipologia
Sempre tra i crimini di guerra viene elencata viene elencato una serie di crimini
Identici a quelli definiti come crimini contro l'umanità
Quindi l'unica differenza quale tra questi crimini di guerra
E quelli definiti già identici ma definiti come crimini contro l'umanità
Che in un caso quello del crimine di guerra sono le le stesse cose ma commesse da militari
E non per motivi
Prettamente militari
Questa è l'osservazione che ho sentito fare anche nell'intervento del Gabriella pannello Marcucci mi fa piacere perché
Alle volte uno fa un ragionamento
Sembra
Sembra di essere sembra di essere alle volte
Fuori strada ma poi senti che è un altro fa lo stesso ragionamento allora
Ipocrisia a pensare che effettivamente un problema ci sia
Bene allora cosa vuol dire
Tutto ciò
Se un dato crimine
Commesso da un civile
è perseguibile dal tribunale internazionale
Lo stesso crimine commesso da un militare no non è più perseguibile
E questo
E quello che in sostanza
Deriva dal ragionamento
Che fanno
Sembra le delegazioni in particolare degli Stati Uniti alla Francia
Su suggerimento delle rispettive gerarchie militari
E allora io mi chiedo ma perché
Uno stato
Comunque vincolato dalla convenzione di Ginevra
Bindi identificarsi coprire
Crimini commessi dai propri militari
Beh se io devo fare questa ipotesi
Perché voglio dire
Se un tuo militare
Si comporta in violazione della Convenzione di Ginevra che problema c'è che sia un tribunale internazionale a giudicarlo
Che problema c'è eccome
Sentivo in un articolo
Apparso oggi non so su quale giornale ma che diceva è possibile non è ammissibile che ormai un militare americano sia giudicato da un giudice che giudice iracheno
Problema non è di che nazionalità sia il giudice
Il problema è
Quali leggi applica quali procedure e non di che nazionalità sia il giudice
Poco mi importa se sia iracheno italiano sudafricano
Americano
Statunitense in particolare
L'importante e che ci siano delle regole da rispettare delle procedure delle garanzie
Dopodiché sia pure iracheno questo non farà altro che introdurre semmai delle contraddizione all'interno della magistratura irachena
Contraddizioni positive
Perché è un magistrato del pool sempre un magistrato
E quando è chiamato
A dire giustizia e ad applicare delle leggi
E seguire delle procedure
E comunque rispettabile e riconoscibile come il proprio giudice
Giudice naturale direi perché su questo mondo se intendiamo questo villaggio globale come punto un unico luogo in cui tutti abitiamo
Ecco che è giusto che il giudice naturale sia uno qualunque dei magistrati
Di questa di questa terra
Organizzato certe richiesto in questa organismo che noi
Indichiamo come Corte criminale internazionale permanente delle Nazioni Unite
Altrimenti
Per sì sì è questo
Accanimento
Nel voler sottrarre i propri militari che hanno commesso crimini al giudizio di un tribunale internazionale
è dettato da altri motivi
E dobbiamo pensare
Forse
E questi stessi crimini siano organizzati in qualche modo dagli alti comandi
Che non vogliono essere chiamati a rispondere di questi crimini
Quindi
Che abbiano loro stessi organizzato delle azioni in violazione della Convenzione di Ginevra
E su questo credo che sia anche importante
Fare una riflessione iniziare
A riprendere forse una riflessione
Su una definizione sulla definizione sul ruolo degli eserciti non le abbiamo fatte come antimilitaristi
Ma se noi andiamo a vedere come ogni esercito viene definito nelle costituzioni dei rispettivi Paesi
Noi crediamo che in tutti i Paesi gli esercizi sono l'espressione del popolo
E nel migliore dei casi dei
Dei cittadini che vestono la divisa
Per difendere i diritti fondamentali degli altri di altri cittadini dello stesso paese
O in certi casi come nell'interventi
Delle forze
Dell'ONU
In difesa dei diritti anche i cittadini di altri Paesi
Quindi in tutti in tutte le le le costituzioni il ruolo della dell'esercito non ho mai definito come ruolo offensivo
Anche se in alcuni dei suoi ministri della guerra hanno ridato il viceministro della Difesa
Però in effetti anche che al ministero della guerra poi di fatto delinea sempre un ruolo difensivo certo c'è molta ipocrisia spesso c'è stata molta ipocrisia
Ma ci sarà pure un fondo di verità in in nel fatto di definire come strumento di difesa un proprio esercito come emanazione del popolo perché il popolo ha sempre pensato a vivere e a convivere in pace con gli altri popoli e quindi se mai ha concepito uno strumento militare è stato per garantire questa tranquillità questa serenità questa possibilità di vita
Nella sicurezza
è uno dei diritti fondamentali del settore
Quindi questo
Questo ruolo protettivo
Nei confronti delle
Popolazioni civili
Se noi pensiamo anche richiamandoci ancora no a quella che è la convenzione di Ginevra e quelli che sono i principi sanciti dalla Convenzione di Ginevra
O da quelli che sono a fondamento della Croce Rossa
Bene ma c'è anche una tradizione
Una tradizione militare
Una
Un codice d'onore militare
Fondato nella tradizione
Per cui anche le popolazioni civili dei paesi nemici
Anche in caso di guerra di aggressione
Sempre stata considerata come una
Come persone da protegge
Ora questo Codice d'onore questa tradizione militare positiva perché
Sette io sono
Un antimilitarista con una storia un po'particolare sono figlio di un militare
Di un generale
Sono sono stato sergente degli alpini
Ma mi sono anche dichiarato obiettore di coscienza
Dopo aver finito il servizio militare a distanza di anni
E quindi ho riflettuto molto su questo argomento
E ho sempre saputo vedere togliere
Nella
Nella modo d'essere
Giusto dei militari perché c'è anche un modo sbagliato di essere militare intendiamoci
Cioè quello basato sull'autoritarismo che quello
Basato sulla sulla prevaricazione e sull'esercizio di di un potere gerarchico
Fatte in modo
Non rispettoso delle del del dell'individualità delle e delle delle della personalità degli altri
Bene
C'è un un modo d'essere militare che
Rappresenta anche delle virtù civili
Il il senso
Del del del rispetto della della della persona credo che sia uno uno di questi
Il senso della del dovere in senso
In qualche modo del sacrificio ma che poi non è tanto sacrificio quanto del non non non essere avari nel nel dare le proprie energie cioè essere generosi nel dare le poche energie per raggiungere un certo obiettivo
Ed io credo che queste siano anche virtù civili
Capello che è una riflessione
Su questo lo stravolgimento che ha subito le forze
Gli eserciti le forze le Forze di difesa militare
E va fatto
Una prima riflessione
L'ho l'ho fatta constatando
Con i miei occhi
Nel dello scorso tra il novantuno e il novantadue
Quando ho partecipato alla missione radicale
In Croazia con Marco Pannella con Roberto Cicciomessere Olivier Dupuis
Con Alessandro Tessari
Con Lorenzo Tripi riesco Renato Fiorelli
C'era anche Dino Marafioti per radio radicale
Bene lì
Ho potuto constatare
L'uso aberrante dello strumento militare
Noi siamo state dei ad Orvieto
In Slavonia
Una città
Che era una sorta ormai di
Penisola immersa
Nella in un territorio controllato dai serbi
Collegato alla Croazia da
Esibissi mo'peduncolo
Costituito da una strada e dai due fossati laterali
E il resto della campagna controllato dai serbi dalle milizie irregolari
E dall'esercito
Che veniva presentato
Come l'esercito della Federazione jugoslava
Quindi come ancora l'esito l'Esercito popolare jugoslavo
Bene
Io ho visto
A oggi
Avendo la girato con una cittadina di oggetti simpatizzante radicale
Che mi ha caricato in macchina ma portati in giro
Sono passato per un viale dove
A sinistra c'era
Una caserma
Che era stata fino a poco prima
Occupata dall'esercito jugoslavo
Di fronte a non più di quaranta metri
C'era un ospedale
E
Tutta la facciata dell'ospedale le finestre erano tutte sventrati da colpi di bazooka
Sparati direttamente dalle finestre della caserma dentro nelle sale operatorie dentro nelle sale di degenza
Immaginate quindi quale stragi hanno fatto di feriti di malati
Di persone inermi assolutamente indifesi
Questo è l'episodio
Quando c'era c'era unico un un un giovane fotografo opera un po'in cerca di di emozioni oltre che di immagini da da rivende il sì
Andava cercando situazioni di guerriglia di di agguati
Gli scontri i militari
E io gli ho detto guarda non fare il gioco
Di quelli che fanno finta di non capire di che cosa si tratta qui non si tratta
Di
Una guerra militare nel senso tradizionale
Non si tratta di una guerra civile
Qui si tratta di una cosa diversa
Qui c'è un esercito regolare
Che viene usato come una banda armata criminale
Per aggredire e non per difendere una popolazione che fino al giorno prima e tu pretendi ancora che sia
Una popolazione del tuo territorio
Pur rivendichi il territorio ma non rivendichi gli abitanti di quel territorio
E fai di tutto per sterminarli
Questa era la la cosa che succedeva
In Croazia
E nessuno degli organi di informazione in Italia lo diceva si parlava di scontri etnici guerra civile quale guerra civile ho detto questo fotografo vieni con me
C'è in periferia di oggi
Un quartiere popolare un quartiere fra l'altro fatto molto bene perché regina dell'architettura ricordava
In questo in questo nel settore diciamo dell'edilizia popolare come la definiamo noi era molto più avanti di noi quindi un quartiere molto dignitoso molto ben fatto
Questi edifici con molto vetro cemento a alti dieci dodici piani
Ebbene come dei queste torri
Dove al sesto piano
Dei veri che era entrato un
Un colpo d'artiglieria sparato
Con una con il tiro con tiro teso dalla campagna circostante
Artiglieria campale quindi quella che si usa che usano gli eserciti per per battere le postazioni nemiche
Voi potete immaginare tirata invece dritta dentro
E poi dentro la sala
Le dormivano
E al di sopra di questo di questa finestra sventrata
Sì era il segno di un incendio che era divampato aveva bruciato
Tutta la colonna delle delle stanze al di sopra del fino all'ultimo piano
E tu vedevi che tutte le stanze accanto erano ancora con le luci accese perché la vita continuava
E che si era questa lotteria di questo esercito di assassini
Comandati da un certo Milosevici
Perché qui non si tratta di guerra per interposta persona qui si tratta della guerra fatta in Croazia direttamente
Da Milosevic dall'esercito che rispondeva ai suoi ordini e che massacrava
Gli abitanti
Inermi di queste città
Eravamo a due passi da Vukovar
E Vukovar sappiamo è stato una città martire dove credo non uno dei suoi abitanti si è salvato
Io ricordo
Ditemelo se avevate novantatré
Scusami Lucio c'è Marino Buso e Tina che c'è appena raggiunti qui fuori
CD darà delle informazioni interessanti su quello che sta accadendo alla FAO ci sia una delle novità e allora diamo la parola Marino Busetti
Allora innanzitutto bisogna dire una prima buona novità insomma finalmente i lavori del Comitato di coordinamento si sono aperti il presidente ha illustrato il la bozza dello statuto
Proponendo nell'adozione per nella come pacchetto pieno senza allo scorporo senza la presentazione di emendamenti l'India ha ha controbattuto che intendeva presentare due emendamenti
A seguito della proposta indiana la Norvegia ha proposto che si passi alla votazione di una proposizione o lo chiameremo un ordine del giorno si chiama hanno acceso il motion cioè di non passare al voto sulla proposta
Indiana cioè di non ammettere la votazione dei due emendamenti di mantenere l'interezza del pacchetto di compromesso che sarebbe la bozza dello statuto
La votazione che si effettuata è indicativa perché può rappresentare per noi un prima cosa positiva non risolvente ma una prima indicazione delle posizioni che sono emersi all'interno dalla Conferenza diplomatica cioè a favore del pacchetto intero dalla proposta norvegese centoquattordici voti a favore della proposta indiana
Cioè dello spezzettamento dell'adozione due due due emendamenti il sedici astenuti venti
Per un totale di centocinquanta votanti su cento in sessanta Paesi registrati
La maggioranza richiesta era la maggioranza semplice ottantuno quindi si è quasi al doppio
Tenete presente che l'adozione da parte del comitato di coordinamento dell'intero pacchetto prevede la maggioranza dei due terzi quindi in questo momento saremmo
Per circa una decina di voti
Oltre alla maggioranza dei due terzi con non è indicativo in questo momento il Messico ha ha preso la parola forse mentre io ero qua finito io non so cosa sta proponendo ma diciamo le cose hanno iniziato a muoversi
Il primo round
Quello che ci fa pensare che forse non dovremmo aspettare fino a notte fonda ma forse nella serata stessa potremmo già sapere cosa succede
E a favore dell'istituzione del Tribunale internazionale quindi per il momento qualche ora l'abbiamo già guadagnata più tardi
No no ecco qua va benissimo uno basta comunque dare
Non volevo dirvi soltanto una cosa vorrei dire qualcosa all'India e quindi tra
Tra poco Lucio suo bellissimo come sempre intervento e niente affatto provato no dalla fatica durata di queste ore
Ecco Lucio
Andrà avanti con il suo bellissimo intervento e poi diciamo qualcosa ai nostri fratelli ai nostri fratelli indiani alla nostra madre India
Lucio ancora
Grazie Paolo
Allora
Credo che
Dall'intervento che ha fatto Marino Busetti Paolo pietosa anche credo che tutti coloro che sono all'ascolto di radio radicale e si trovano in un ragionevole raggiro di chilometri da Roma
Possono venire qui alla
Alla piazza di Porta Capena alla Palazzo della FAO dove dove la conferenza istitutiva della corte internazionale criminale permanente sta concludendo i suoi lavori
Vorremmo che si sa se deve essere fumata bianca questo avvenga alla presenza del del massimo dei cittadini di Roma e dintorni quanto meno
Io voglio concludere
Il il mio ragionamento
Citando
Una
Una ricorrente espressione di Emma Bonino
Che adesso non vorrei sbagliare mi pare che lei la l'abbia a sua volta ripresa da una espressione usata da dello però non ne sono assolutamente certo ma a furia di ripeteva Emma Bonino è diventata un po'la sua
Quando
Dice
Si potrebbe definire la comunità europea
Con l'Unione europea oggi
Un gigante economico un nano politico
Un verme militare
E io ci vedo un'attinenza con il ragionamento che un patto
E con quello che andrò a fare tra poco
Perché un verme militare in
Ma perché una forza militare
Che per sua natura dovrebbe essere di difesa
E che non difende
Beh
Dei militari stessi si definirebbero tra di loro in questi casi dei vermi
Questo proprio ragionando in base al loro codici d'onore
Del tutto rispettabile
Voglio dire dietro queste cose dice andiamo molto lontano ci sono tradizioni che risalgono alla cavalleria ci sono tradizioni che risalgono ai samurai ci sono delle
Delle delle grosse tradizioni soprattutto in Oriente no legati alle arti marziali e alla cultura del proprio spirito
Legata a questo quindi non è tutto disprezzabile ciò che vagamente militari e sono un antimilitarista in un altro senso
Sono contro
L'astro un facile del militarismo
Ecco io ricchi ritengo che quando Emma Bonino
Fa questo questa citazione questa usa questa espressione e in particolare sul verme militare
Lei si riferisca soprattutto all'al mancato ruolo dei caschi blu a difesa
A difesa delle popolazioni
Dove laddove sono stati mandati
Però dei caschi blu delle Nazioni Unite che non hanno un mandato di agire come delle forze militari di difesa delle popolazioni civili
Bene
Queste sono delle forze sprecati inutili al limite controproducenti
Poi
Lascia un attimo il microfono
Dell'attività
Allora no va beh con l'aggiornamento di quello che sta succedendo dentro la sede della FAO
è cominciato alle sette e un quarto il dibattito conclusivo sul documento sul progetto di Trattato il presidente chi recita proposto di votarlo in blocco come è suo diritto e come previsto dal Regolamento
E poi ha aperto il dibattito per vedere se c'erano eventuali emendamenti l'India ha presentato due emendamenti sulle armi nucleari
Col chiaro intento di sondare la possibilità di boicottare nel caso di adozione il
L'accordo sul pacchetto complessivo c'è stato un voto la Norvegia si è opposta a questo emendamento indiano
E c'è stato quindi un vuoto se si o no occorre si poteva accettare la gli emendamenti indiani cioè accettare il principio di votare sul merito degli emendamenti
La proposta quindi di non accettare emendamenti è stata approvata dal centoquattordici Paesi è stata respinta da sedici Paesi arrestati e venti Paesi sono astenuto quindi un primo grande applauso suonato nella nella sala un lungo applauso è suonato nella sala del della FAO
Centoquattordici Paesi quindi oltre i due terzi della maggioranza che richiesta per l'approvazione dello Statuto hanno respinto questo primo tentativo
Adesso è in corso l'altro tentativo
Che aspettavamo e che fino all'ultimo speravamo potesse essere scongiurato quello degli Stati Uniti che presentano nonostante loro isolamento sedici voti se pensate che gli Stati Uniti hanno votato con l'India che avevano condannato un mese fa
Sull'emendamento che include la Polla la sanzione sulle armi nucleari cosa che aborrita dagli Stati Uniti vi rendete conto della atteggiamento ormai dichiaro sabotaggio degli Stati Uniti quindi il voto più importante credo avverrà fra pochi minuti il sei
Come spero la maggioranza di prima si conferma questo apre la porta credo a la possibilità a questo punto dell'adozione del testo o per consenso o per il voto dei due terzi quindi tra pochi minuti avremo un momento estremamente importante non conclusivo ma certamente molto importante della serata volevo dirlo perché questa questa nostra maratona questa nostra presenza e evidentemente legata alla possibilità che quella e quell'apparecchio che possa tutt'più tardi lanciare questo segno di fumo bianco venga alzato in cielo dopo che questi voti saranno saranno condotti quindi tra pochi minuti
Daremo qui la notizia del risultato e poi continuiamo fino alla voto finale grazie
Equidi rinnovo ancora l'invito agli ascoltatori di lasciare radio radicale
Intesa intendendo l'apparecchio da cui ascoltano Radio Radicale e di ritenere qui in piazza di Porta Capena
Vicino al Circo Massimo c'è la fermata del metrò a un passo da dove siamo noi con la nostra postazione
A un passo dalla dalla dalla FAO
Dunque Emma Bonino parlando di verme militare si riferiva naturalmente a
Alla alla forza militare che rappresenterebbe
L'Unione europea
E che avrebbe a disposizione l'Unione europea
Terra intervenire
Laddove avvengono crimini contro l'umanità grossi violazione dei diritti umani
Senza aspettare ogni volta senza dover aspettare ogni volta che si muovano gli Stati Uniti
Terra
Dare il la alla risoluzione
Anche attraverso lo strumento militare che
è uno strumento in in alcuni momenti assolutamente necessario indispensabile per risolvere certe situazioni
E gli stessi caschi blu dell'ONU
Si sono comportati come vermi militari terra mancanza di mandato per difetto di mandato non avevano l'ordine di e dunque non hanno effettuato certe operazioni che magari istintivamente
Per me per loro natura si sentivano portati a fare e che non hanno potuto fare
Ricordo un primo episodio eclatante non ricordo più piano ma era all'inizio della della del dramma bosniaco
Quando un ministro della Bosnia-Erzegovina
Rientrato da un incontro internazionale
A Sarajevo Venerio scortato dai caschi blu
Fu ucciso
Mentre si trovava tra i caschi blu
Praticamente fu preso dalle mani dei caschi blu e
Sparato sul posto
Senza che i caschi blu alzassero un vinto
C'è stato l'episodio io chissà quanti sono gli episodi ma ricordo quelli che io ho
O più presenti
La questione di quella della
Difesa della popolazione di Srebrenica
Quando generale francesi proprio credo
Il nome
E infedeltà a un onore militare a cui riteneva di dover essere prima di tutto fedele
Quindi nel profondo della sua coscienza riteneva il suo ruolo di militare difendere la popolazione civile di Srebrenica
E lo ha fatto e lo ha fatto contro gli ordini delle Nazioni Unite
Contro
E la popolazione lo ha portato in trionfo
Ma alla fine hanno vinto gli ordini superiori
E morì on si è dovuto dimettere alla fine
Ha lasciato anche la vita militare
Ma credo che sia una persona da riconquistare ad è una battaglia e poi vediamo quale potrebbe essere
Bene quella stessa popolazione di Srebrenica nel giro di poco tempo e statale
Letteralmente massacrata insieme agli abitanti di Chieppa un altro paesino
Un po'più sulle montagne
Ed è di questi giorni l'anniversario
Era un massacro annunciato
Tentato respinto riprovato e alla fine è riuscito
Sotto gli occhi di tutti
Tutti sapevano tutti prevedevano la cosa è accaduto nessuno ha alzato un dito
Salvo poi andare a contare i morti a cercare le fosse comuni
E andare a fare le autopsie per vedere quali torture avevano subito gli uomini le donne soprattutto le donne e i bambini di Srebrenica
Bene ma io ho sentito
Al tavolo un tavolo di Milano dove si raccoglievano le firme per questa iniziativa sul tribunale una testimonianza
Di una di un abitante di Sarajevo
E diceva varati racconta un episodio
Eravamo in un posto dove si era vicino a una postazione di cd Cecchini
E sparavano sulla gente sappiamo che questa è stata una delle piaghe si sparava
Si sparava con i mortai dalle montagne intorno a Sarajevo
Sparano i cecchini dagli edifici della periferia delle delle zone controllate desse e sparavano sulla gente che faceva la fila per l'acqua per il pane
A un certo punto si sono organizzati questi che erano le vittime designati i bersagli
E hanno fatto un'azione
Di commando diciamo e hanno liberato
Hanno conquistato loro questa postazione
Da cui poi non si sparava più contro nessuno
Semplicemente si era uno di loro che la teneva occupata per impedire che altri
Sparassero contro dei civili inermi
Ebbene
Sono intervenute le forze delle Nazioni Unite i caschi blu sono intervenuti
Hanno spostato questi cittadini di Sarajevo
E hanno consentito il ritorno dei circhi in Serbia che hanno ripreso a sparare sulla gente
Credo che non sia fuori luogo continuare a parlare di vermi militari
Bene io credo che
Occorre invece
Oltre al tribunale internazionale
Comunque una forza internazionale
Per impedire massacri
Come quelli in corso in Sierra leone
Perché non c'è una forza internazionale
Che posso intervenire a fermare le mani di quelli
Che tagliano le braccia tagliano le gambe
Perché un militare che interi possono intervenire per dare il colpo di grazia
A chi è stato così orrendamente mutilato e lasciato morire lentamente dissanguato
Questo sta accadendo mentre siamo qui a parlare
Certo il corte internazionale permanente a una sua funzione di deterrenza
Ma credo che occorra
Una
Polizia giudiziaria
Per eseguire gli ordini della corte
E una forza militare internazionale
Che intervenga per impedire le violazioni dei diritti umani fondamentali
Diritto umano fondamentale quella l'integrità del POR del proprio corpo credo che ognuno abbia il diritto di arrivare alla tomba
Con la tutte e due le braccia e tutte e due le gambe
Salvo incidenti di lavoro che possono capitare durante durante la vita
E dunque che intervengono per proteggere popolazione civile per garantire la sicurezza
Per garantire la ripresa della democrazia questi Paesi
Per garantire per ogni persona i diritti umani civili e politici quei diritti enunciati
Nelle convenzioni internazionali
Anche con un uso legittimo
Della forza
Contro quelli che pretendono invece di far valere
La forza bruta
La
La la l'organizzazione criminale contro il diritto contro la legge
Ecco io qui arrivo e concludo credo
E sarebbe bene
Per esempio interpellare i militari
Preparare offre preparare a loro ai più ispirati di loro
Un loro appello
Per un diverso ruolo di una forza di difesa internazionale
Per la costituzione un diverso ruolo di questa forza armata
Che recuperi le migliori tradizioni al servizio
Del diritto internazionale a difesa dei diritti della persona
Come recita l'utopia kantiana
E che si può raggiungere anche essendo militari e proprio essendo militari
Restituisco il microfono
A Paolo Pietro Santi
Appropinquando
Grazie Lucio no ecco io credo che sia utile lo farò in inglese
Credo che sia utile dire alcune cose
A noi ma al agli Stati Uniti e all'India soprattutto
Onde Besio vuoto viene non li ha vinti Assinform by award Frentzen Marino puntatina Gianfranco Dell'Alba
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Allora continua qui la maratona oratoria
Passiamo all'italiano
Ecco quindi abbiamo allora un altro round vinto e questo è importante
All'emendamento negli Stati Uniti è conta più di quello che l'India che sono più potenti l'Assemblea ha risposto
Di non passare alla votazione dell'emendamento proposto dagli Stati Uniti che in sostanza riproponeva il controllo del Consiglio di sicurezza solo il tribunale
La Conferenza ha risposto a favore della mozione norvegese che proponeva l'anno Aktion
Centotredici voti a favore
Diciassette voti a favore degli Stati Uniti venticinque astenuti ora possiamo dire che il secondo round ci consente di dire a Mariano agli altri di riscaldare il cannone per la fumata bianca
Sappiamo che dopo questo emendamento è improbabile che altri non ne segua no non si capisce esattamente anche perché l'Assemblea all'annuncio di questa votazione
Ha interrotto i lavori iniziando un applauso con urla e grida di gioia
A questo punto è probabile che non passeremo tutta la notte qui ora vediamo se altri emendamenti che hanno lo scopo a questo punto dopo aver visto che l'emendamento indiano
Che proponeva la posizione dei paesi non allineati e di quello americano a ben due respinti con una maggioranza superiore a quella dei due terzi quindi con un fronte maggioritario favorevole all'istituzione del Tribunale internazionale è probabile che non supereremo mezzanotte per poter dichiarare
Alla radio a voi a coloro che ci stanno ascoltando che insomma ci sono buone probabilità che davvero ce la si faccia a più tardi
Tocchiamo comunque ferro ma o legno come fanno altri
E
Adesso diamo la parola
Al segretario del partito radicale al segretario di tutti noi
Olivier Negri
No e vendetta hanno un errore Averna evita così che devo fare
Ah lo salutiamo va bene
Allora
Salutiamo il fatto che Olivier ci abbia quinta usiamoli
E salutiamo il fatto che ci ha raggiunti tra poco anche anche riprenderà prenderà la parola segnaliamo anche l'arrivo di Sergio
E noi continuiamo Sergio Stanzani e continuiamo la la nostra azione la nostra iniziativa adesso sta diventando la situazione sta diventando calda calda in senso positivo calda e certo anche in termini di tensione in termini di attenzione di cure di cautela
Di attenzione nei confronti di quel che sta accadendo dentro il quartier generale che accade per tutti noi che accade ci coinvolge ci riguarda riguarda tutti noi
è per questo che abbiamo detto continuava a dire siamo qui per questo siamo qui vivendo questo facendo rendendo vivo fisico anche questo a Ikea di cosa etere Dream ci interessa
Ci riguarda perché abbiamo questo sogno e ci stiamo siamo a un passo da questo sogno dimostrando appunto che nel dire
Sogno nell'affermare nel rivendicare la validità e la forza di questo sogno abbiamo sempre stiamo parlando di un sogno concretissimo di un sogno politico quindi politica
Ecco sì è incredibile che ancora in queste ore continuano ad arrivare adesioni al digiuno sono quelle di King e vittoria trentaquattro anni insegnante di Roma
Un giorno di digiuno è quello di Giovanni fa Paolozzi trentacinque anni libero professionista di Roma quindi
Nel ringraziamento veramente infinito e a questi ultimi di giocatori che si sono aggiunti ma anche un grande ringraziamento agli ottocento digiuna teoriche da tutto il mondo hanno dovuto lottare insieme a noi insieme a tutti quanti qui in tante altre parti vitali del mondo per questo grande evento quindi è importante anche ricordare in questi minuti in queste ore che c'è ancora la possibilità ancora per qualche minuto di chiamare allo zero sei sei otto nove sette nove uno per iscriversi al partito radicale al è per sottoscriverei con versare i contributi e soprattutto per iscriversi al Partito radicale transnazionale tra spartiti
Ecco vedete noi stiamo qui vedete quanto non stiamo facendo melina vedete quanto non stiamo facendo trascorrere il tempo anche se il tempo trascorre lo testimonia questo orologio dietro di noi
Stiamo lottando stiamo da non violenti conducendo un'azione non violenta in una sinergia che poi spesso molto spesso attraversa la fisicità delle medesime identiche persone
Almeno relativamente a coloro che che sono italiani tra i partecipanti al digiuno la la sinergia e termina in questo caso inappropriato improprio giacché
Forse ce ne vorrebbe un altro ma insomma che consiste nell'essere in corso contemporaneamente una duplice azione campagne iniziativa non violenta
Conclusiva speriamo ogni minuto con più forte speranza ai più con più forte fiducia a partire da noi stessi e per noi stessi dei confronti di noi stessi
Siamo qui a continuare questa battaglia questa azione di dialogo quindi non violenta di dialogo
A farci vedere a far vedere che ci interessa è che ci riguarda quel che sta avvenendo nel quartier generale della della FAO
Qui a pochi metri da noi proprio qui noi già siamo in area credo FAO con il nostro piccolo palco
E mentre
Ottocento persone sono in digiuno hanno stanno partecipando a questa iniziativa che possiamo chiamare di massa a questa grande iniziativa non violenta di digiuno che sta avendo i suoi effetti
Così come sta avendo i suoi effetti il nostro stare qui a conclusione di una vicenda che ha visto tutti noi i radicali e poi non c'è pace senza giustizia a impegnati con grande forza con grande attenzione con grandi cautela grande aspra intelligenza precisione
E quindi tutt'altro ecco io credo che vi sia in questo in queste ore vi sia la dimostrazione più palese più utile e più utile per tutti per tutti noi
Che nella non violenza vi è tutto meno che mai di te tutto meno che ingenuità
Tutto meno che ingenuità giacché non c'è dubbio che se adesso stiamo compiendo azioni diciamo di una tipicità non violenta tra virgolette da manuale il digiuno e la maratona oratoria
D'altra parte non c'è dubbio che connotato della identità nostra dei di radicali che da anni e anni stanno conducendo questa con altre battaglie
Di affermazione del diritto è bene nella volontà di affermazione del diritto e della legalità vi è sempre e comunque la centralità gli è sempre e comunque la centralità della consapevolezza non violenta dell'essere non violenti
Perché null'altro è non violenza se non nella volontà di coniugare di mantenere coerenti i mezzi con i fini i mezzi legali o di disobbedienza civile
E in questo senso sono appunto pienamente legali di coniugarli con l'affermazione e la ricerca di nuovo diritto di trasformazione diritto esistente o ancor più come in questo caso di creazione di diritto laddove non vi è incidendo con
Forse sicuramente pochissimi pochissimo tempo fa
L'inattesa
Possibilità concretino a pochissimo tempo fa inattesa possibilità oggi concreta di trasferire un pezzo un sedimento di sovranità sia pure limitata all'ambito giurisdizionale ma è tutt'altro che poco di sovranità
Dagli Stati dall'ambito degli Stati ad altri
E adesso
Adesso
Ad
Chiediamo se educa alla tua destra ecco l'appunto e era un minuto fa è stato adottato lo statuto la la proposta
Ecco queste sono la prima perché adesso dal Comitato insieme si passa alla plenaria
Allora raccontò brevemente padre Sorge architetti bene la notizia la notizia è che il la proposta di Statuto per il Tribunale penale internazionale è stata adottata senza emendamenti è senza voto
Dal comitato d'insieme scusate il fiatone ma sono venuto giù di corda verso
E passerà adesso al terzo piano lei per essere adottata formalmente dalla plenaria
Quindi tutto coloro i quali vorranno partecipare alla sessione plenaria è bene che cominci ad avviare sì
Il passo ce l'ho io ce l'ho
Allora sono state due ore di dibattito molto intenso che è stato aperto dal presidente del
Comitato preparatorio Adrian boss che ha voluto essere presente malgrado la malattia che lo ha colpito un paio di mesi fa a Roma per introdurre il cosiddetto pacchetto che l'ufficio di presidenza preparato
Durante gli ultimi dieci giorni dopo la presentazione del documento piuttosto breve e soprattutto dopo aver messo in evidenza quali siano
Lei gli aspetti più importanti del Tribunale penale internazionale si è aperto il il dibattito e la prima chiedere la parola è stata l'India che ha proposto un pacchetto di emendamenti riguardanti
Il la non inclusione delle armi nucleari tra i crimini di guerra e il rapporto troppo stretto fra il Tribunale penale internazionale il Consiglio di sicurezza
A questa il come il presidente del comitato di insieme ha risposto con
Una richiesta alla Assemblea
Di comportarsi in un modo che secondo lui apre sarebbe stato coerente con la proposta di un pacchetto cioè di non cominciare ad aprire il pacchetto e ha come a prenderlo in considerazione per parti separate
La Norvegia ha preso la palla al balzo e ha proposto una mozione che si dice appunto di Innovaction cioè che ha chiesto all'Assemblea di non procedere alla V alla presa in considerazione quindi la votazione sugli articoli questa proposta è stata a poco appoggiata dal Malawi e da tutti i Paesi dell'Africa meridionale
Invece naturalmente è stata riconfermata dall'India
Il voto finale con cui questa prima parte è stata vinta dai paesi a favore della corte significativo è molto incoraggiante perché a favore della mozione di non accennano votato centoquattordici Paesi Contra
A mo'di Stati ad Arcore da cui la si sieda molto piuttosto consistente perché la sala è veramente stracolma di persone che seguono i lavori con molta apprensione
Vi è stata una un'ulteriore proposta da parte degli Stati Uniti di nuovi emendamenti che riguardano in buona sostanza i Paesi che non faranno parte di questo trattato internazionale quindi limitativi dell'universalità e dall'automaticità della giurisdizione
Questi sono erano due
Emendamenti piuttosto consistenti che sono stati letti molto lentamente
E con cura dall'ambasciatore Scheffer ai quali è seguita un'altra volta una richiesta del presidente del comitato e l'insieme di rimettersi alla volontà dell'aula ancora la Norvegia ha proposto una mozione di non azione
Che è stata sostenuta dalla Svezia
Mentre invece il Qatar e alla fine sono venuti fuori i cinesi hanno chiesto di non procedere per e la Cina parlata per quasi cinque minuti ricordando come quei stava Tribunale penale internazionale per come viene organizzandosi con questo Statuto costituisce una riforma che loro non sono disposti ad accettare del diritto internazionale
Imponendo una giurisdizione anche agli Stati che non fanno parte del trattato che la istituisce
Questa volta il voto è andato leggermente peggio ma non di di un voto sono perché i sì sono stati centotredici i nove enti due gli astenuti sono saliti a venticinque
A questo punto sono seguite cinque o sei dichiarazione di voto tra cui il il Vaticano la Libia Yemen e l'Algeria che hanno spiegato il proprio voto dicendo che avevano votato contrariamente alla mozione dell'India di ieri è inserire le armi nucleari tra le armi legali in tempo di guerra non perché opponesse la presenza cioè la la l'inserimento delle armi nucleari e delle armi chimiche nello Statuto ma perché capivano che la necessità oggi è di arrivare uno Statuto e l'unico modo per arrivarci è di mantenere il pacchetto unito tutto insieme ed ogni non iniziare a spezzettare no
Io a questo punto tornerei però su per seguire i lavori finali
E ha credo forse riusciremmo a terminare entro la giornata se lo spirito di cooperazione che ha caratterizzato queste due ore di dibattito al comitato d'insieme verrà confermato anche in plenaria
Quindi ridò la parola pallino prete Sante speriamo di sette GP tardi con Notizie definitivamente ottime per lo statuto del Tribunale penale internazionale grazie grazie Marco grazie a Aimar che agli altri compagni della che tutti gli altri che stanno dentro operando minuto per minuto giorno e notte anche loro con tanta attenzione e tanta responsabilità difficoltà impegno all'interno del Palazzo della modo perché alla conferenza io adesso mi consulterò Hayun può con gli altri partecipanti alla nostra azione chiariamo chiamato speaking Marathon maratona oratoria
Perché ci piacerebbe sentire voci di compagni
Quant'altri mai autorevoli
Chi si avvicina a non l'avevo riconosciuto egualitaria c'è Antonio Cerrone che stava facendo partire fumata fumate bianche così spero non sia contro di te
La parola al segretario del partito radicale Olivier Dupuis
Buona sera mi sembra che sia proprio buona è bella questa serata non è finita però credo che probabilmente dovremmo andare o meno a lungo di
C'è Mariano che dice giustamente ha aspettavamo l'alba ma c'è un bellissimo tramonto quindi va bene lo stesso no io volevo dire che essendo quasi fatta anche se siamo tutti con le dita incrociate dobbiamo anche pensare al futuro e il futuro voi vi ricordate che il novantotto per noi era il nostro obiettivo non era di il prende
Di raggiungere un obiettivo ma di tentare di raggiungere nel due quindi fosse già anche ora di pensare al secondo il secondo è il solo tra qualche mese la moratoria universale esecuzione su questo fronte proprio su questo fronte ci sono state notizie
Da parte dell'Unione Europea di appoggio pieno a la iniziativa che l'Italia prendeva nelle nella prossima assemblea generale verso mete quindi fra pochissimi
Pur pochissime settimane pochissimi mesi visto che comincia già a settembre e quindi potremo speriamo comunque dovremo lavorare molto che anche il novantotto sia un alto l'anno di un'altra conquista in termini di diritto internazionali in termini di legalità in termini soprattutto di allargamento della sfera dei diritti fondamentali
Ci ci c'è quindi già da rimboccarsi le maniche non aspettiamo ovviamente ancora qualche qualche qualche ora qui aspettiamo che da all'aula fin qui ora stanno per votare tutti i delegati aspettiamo la il segnale l'ultimo segnale quello della conferma perché credo che che a questo punto possiamo fare la riconferma la conferma di tutti i voti che ci ha spiegato Marco Perduca
Per ovviamente celebrare questa vittoria che una vittoria che segna veramente un punto io credo che nessuno di noi nessuno assolutamente nessuno è in grado di capire l'importanza i quello che sta accadendo in questi minuti in queste ore in questo palazzo della FAO credo che i più ottimisti non hanno ancora percepito
Buona parte di quanto rappresenta in termini di rivoluzione a livello del diritto al livello della concezione dei rapporti della comunità internazionale per la prima volta sì cancella si lascia da parte la un un costume che esce che che risale a molti mo'molti molti anni a centinaia di anni che quello della diplomazia quindi dei rapporti tra Stati per la prima volta si impone come criterio di convivenza fra gli uomini di tutto il pianeta quindi sei miliardi di persone si impone il concetto del diritto come quello per noi liberali liberali liberali liberali
Libertari nonché liberisti ma questo è già ma per noi liberali questo veramente segna una conquista non possiamo ne sono personalmente convinto non possiamo ancora immaginare quanto questo
Significa in termini di vita e di possibili sviluppi per le Nazioni Unite questo ci hanno parlato di riforme delle Nazioni Unite per cinquant'anni ci hanno parlato di come le Nazioni Unite e noi oggi stiamo conquistando la vera prima riforma che cancella che cambia ordine che cambia dimensione dei rapporti tra i gli esseri umani di tutto il pianeta imponendo il criterio per noi fondamentale per noi primario per noi basilari che quello del diritto quindi questo veramente è una grande festa
Aspettiamo ovviamente ancora qualche qualche minuti qualche qualche istante il tempo che l'Assemblea passi alle votazione però credo che già possiamo celebrare insieme questo momento veramente importanti non è un caso che sia stata la Cina uno dei paesi che forse anche per l'intelligenza la grande intelligenza della diplomazia cinese la diplomazia cinese si è accorta di cosa stava succedendo
Ovviamente ha tentato ma senza nessun successo come ci ha dimostrato le cifre date ci da Marco Perduca senza essere in grado di controbilanciare questo grande movimento che sia innescato che abbiamo ha faticato apparecchio per far venire fuori durante anche i lavori della conferenza diplomatica ma da che da dieci giorni a questa parte ha provocato veramente un un un clima veramente di elaborazione di di compromessi molto spesso molto che molto creativi perché i compromessi non è lo Statuto questo lo ripetiamo non nello Statuto che avremmo voluto per lui i compromessi che sono stati fatti sono veramente creativi non contraddicono
Nella nelle fondamenta quanto volevamo e questo è anche molto importante molto importante anche questo piccolo articolo che consente la modifica del trattato spesso e quindi avremo anche su questo fronte la possibilità di inventarsi altre cose di arricchire quanto sarà deciso dal questa sera per arrivare magari tra due tre anni anche con altri obiettivi molto concreti di riforma di perfezionamento perché di questo si tratterà di questa Corte abbiamo anche da pensare ad altre battaglie abbiamo da pensare anche alla a di inventare a partire da questa corte dei meccanismi che garantiscano i diritti fondamentali diritti umani diritti civili di tutti di tutto il di tutti i cittadini di tutto il pianeta attraverso una corte universale dei diritti dei dei diritti dell'uomo che potrebbe affiancarsi io e diventare una parte di questa cosa e quindi si aprono cose che non possiamo immaginare o soltanto intravedere oggi e quindi ci dovremo sforzare anche nelle possesso prossime settimane dei prossimi mesi di far funzionare la nostra immaginazione per essere da subito ponti con nuove idee e nuove proposte molto concrete e quindi anche nuovi obblighi nuovi doveri di lavoro di impegno
Per la democrazia per il diritto internazionale
Per un un altro modo quindi di concepire i rapporti tra i popoli non ultimo anche
Impedire o contribuire a impedire quanto è successo in tutti questi cinquant'anni in tanti Paesi del mondo che credo questo e anche oggi un giorno di dice l'emulazione di quello che abbiamo vissuto in tutti questi anni di Bosnia di tragedia quando ci sentivamo importo impotenti e credo che questo veramente un patrimonio comune di noi Dinoi tutti radicale
Quanto di impotenza abbiamo sentito
In tutti questi giorni in questi filmati di abbia
Ho visto con questi massacri e abbiamo avuto la forza giorno per giorno di dire non inseguiamo qualcosa che non potremo raggiungere facciamoci forti di tentare di poter riportare a momenti di diritto quello che potrebbe succedere nel futuro in altre circostanze analoghe non facciamoci prendere
Dal pessimismo senza sbocco dalle disperazione ma lottiamo per una cosa concreta che possa impedire che quello quelle immagine io credo che tutti qui le abbiamo vissute con la stessa
La stessa intensità
Con gli stessi dolori perché erano dolori fosse abbiamo anche a volte la tendenza di a dimenticare però questi anni
Per chi vi parla masso e ne sono sicuro anche per tutti i radicali sono stati anni tragici annidi di angosce profonde sul che cosa potevamo fare per tentare di fermare quanto stavano stava avvenendo in Bosnia oggi abbiamo la stessa cosa nel Kosovo e purtroppo siamo anche rispetto a questo molto molto impreparati
Molto molto poco animati però la nostra forza è stata su quella di dire non possiamo come per la pena di morte non possiamo salvarli tutti uno a uno le dobbiamo salvare tutti insieme
Anche rispetto alla giustizia abbiamo detto non possiamo rendere giustizia a tutti i bosniaci al nostro amico ai nostri compagni bosniaci che sono morti perché questo va ricordato Iseppi Mohamed A. dice morto in Bosnia era un nostro compagno ora vice ministro della giustizia
Mormorò era un nostro compagno serbo della Croazia che molto nei primi nelle nei primi mesi della guerra invasione della Serbia Inc info al sia sono questi noi abbiamo ci siamo detti non avremo la forza di rendere giustizia all'uovo due ma potremmo forse avere la forza di rendere giustizia a tutti quanti
Quanto meno per il futuro ci siamo focalizzati abbiamo lavorato abbiamo abbiamo fatto cose
Che è inutile ricordare qui centinaia e centinaia di di orde di regni onde di cose molto mi Mele consentite molto Appaloosa e molto spesso le abbiamo fatte queste riunione abbiamo passato ore ore a organizzare manifestazione a fare lobbying nelle Nazioni Unite negli in molti in molti Paesi con i governi con i Parlamenti al Parlamento europeo al Parlamento italiano abbiamo fatto abbiamo accumulato
Lentamente pazientemente centinaia e centinaia di piccole piccole cose e credo che questo è un nostro risultato è un risultato del partito radicale è un risultato di tutti noi e credo che ne possiamo essere fieri grazie
Grazie a segretaria generale del partito radicale
è indubbiamente questo è un momento molto molto emozionante molto importante
E la vittoria della comunità internazionale che la vittoria di tutti viva limpida appunto delle Nazioni Unite
Viva la la comuni tutti coloro che si sono battuti in questi anni per assicurare questo primo segmento di giurisdizione internazionale e do subito la parola del Napoli
Grazie a voi che siete quindi che siccome sono molto contenta riesco persino a dire grazie a voi che non siete venuti siete pigri e anche un po'parassiti dico al quelle che accada che state a sentire
Che vi devo dire da detto Kirch sospendendo un po'la seduta che era così travolto anche dall'emozione che non riusciva a parlare molto forse mi capita lo stesso
Penso solo in questo momento tutti quelli non pochi per la verità che c'hanno fatto fiducia in questi anni
Credo che sia valsa la pena per loro per noi
Per tutti quanti
Credo che sia giusto continuare a stare qui
Senza farsi scoraggiare perché siamo pochi dovesse dire che sulle battaglie che contano siamo sempre stati pochi
Ma abbiamo anche trovato delle riforme e del pezzi di legge che poi hanno profittato tutti a milioni di persone questa in Italia come fuori ma siamo sempre partiti in pochi
Vendola Sergio in Messico a volte mi sembra di essere il gruppo degli anziani reduci qua
E la solita compagnia di giro
Senta detto questo
Mi dispiace devo dirette vanta gli amici americani che si sono infilati in una certa situazione insostenibile
Abbiamo fatto veramente l'impossibile per venire incontro ma mantenendo uno strumento decente
Credo che abbiamo mantenuto un
Tribunale credibile anche per loro quando decideranno di firmare
Credo che l'abbiamo fatto anche per loro e quando decideranno di firmare perché non c'è niente più volatile della politica si ritroveranno con uno strumento forte ma perché lo avremo difeso noi certo non perché l'hanno ideato loro a voi tutti grazie grazie a Olivier grazie al partito grazie Antonio grazie a Sergio torno al torna dentro ma insomma ci vediamo sicuramente nelle prossime ore grazie
Io capisco che Mariano e gli altri
Avrebbero bisogno anche
Di più parole di quelle che io stasera
Sono in grado e voglio direi io credo
Per lo meno così sento che questa che ancora non ha diciamo l'ultimo l'ultima ratifica formale ma mi auguro che questo non possa cambiare
Lo straordinario successo lo straordinario risultato
Che Marco Perduca ci ha comunicato che Emma con la sua presenza già confermato io credo che veramente non posso dire niente di più forte di più convincente
Di più valido
Che questa vittoria la dedichiamo a Marco Pannella
Ai quale evidentemente ma questo mi sembra Valona è superfluo rivolgiamo il nostro augurio più vivo più forte e più fare Tito
Certa continuiamo ad applaudire appunto ma Marco Pannella che
Chi lo sa se ci sta ascoltando
Sappiamo appunto che è stato da anni lì l'ideatore di questa di questa grande
Di questa grande battaglia della Lancia ne ha parlato già venti oltre venti anni fa
Già il partito radicale allora già in alcuni interventi di Marco Pannella oltre venti anni fa sia appunto
Lanciava l'idea di una giustizia sovranazionale e fosse indipendente lato di giudicare i crimini contro l'umanità i crimini di guerra i crimini di genocidio
In questi anni in questi lunghi anni di anche impegno e di lotta
Sono certamente non diminuiti i conflitti nel mondo conflitti che hanno visto appunto lo sterminio
Di intere popolazioni
Di interi villaggi in molti Paesi dell'Africa e dell'Asia
E e giungiamo appunto a questo questo appuntamento l'appuntamento di Roma che si conclude si sta concludendo in maniera così felice così
Forte e il secondo come dicevo in un intervento di questa mattina
E a mio avviso in seguito grande e dentro di questo fine millennio dopo la caduta del muro di Berlino adesso con l'istituzione il Tribunale penale internazionale
Si apre ove si aprono veramente le porte a un nel terzo millennio ricco di speranza per la vita del diritto per la vita dice della civiltà in questo Paese
Se non ci sono cioè l'intervento non solo di di di altri militanti che sono qui presenti che sono numerosi
Io veramente voglio rivolgere un ringraziamento a a tutti coloro che in questi giorni in questi quasi da undici giorni vero Paolo undici giorni
Di digiuno di dialogo e quindi di insistenza
Sulla verità di esperimento con la verità che ottocento cittadini di tutto il mondo hanno voluto praticare in questi quindici giorni quindi un ringraziamento va a tutti in banca tutti coloro che hanno partecipato per uno o più giorni a tutti coloro che sono ancora il digiuno un ringraziamento a tutti quei militanti che hanno consentito
In questi in questi ventisei ore ventisette ore e anche ventotto ore perché la maratona oratoria andrà avanti ancora fino al sì definitivo
Un grazie mento forte va a tutti i compagni che hanno trascorso ore ore intere qui davanti al palazzo della FAO nato lo scorso la notte anzi sono alternati qui dal palco
Davanti alla FAO visto passare Gianfranco Dell'Alba naso Gianfranco che vada lo invito subito qui al PAC
La fumata
La fumata bianca apriamo apriamo riservarci alla per dopo
Credo che la la sensazione più bella è stata la l'applauso liberatorio di cui avranno già parlato sicuramente ma è
E gli altri che ha scandito questo voto è stato davvero il segno che questa questa campagna questa battaglia questa lotta è stata una lotta che finalmente Haji accomunato decine e decine di Paesi decine e decine di persone che magari in altri consessi sono molto prudenti Paesi e non certo come dire all'avanguardia magari del rispetto dei diritti dell'uomo ma che si sono riconosciute in questa battaglia e tanti Paesi africani tanti Paesi dell'America Latina
Con questa tragedia o comunque questo scacco che gli amici americani hanno voluto subire c'è chi dice che lo hanno fatto anche per motivi di politica interna oggi
Il sentimento della loro disperata attenta ricerca di compromessi di ricatti di minacce
Peserà peserà su una leadership perché noi continuiamo a ritenere molto importante ma che certamente oggi ha conosciuto uno uno dei momenti più neri della sua della sua come dire guida guida del mondo come lo diciamo del mondo libero il mondo occidentale non è pensabile che gli Stati Uniti oggi si ritrovino con la Cina con l'Indonesia colla pachistana con l'India a sul banco dei cattivi
E con una Sala che ai sei esplosioni quando la bocciatura del degli emendamenti americani ha consentito ha dato il via libera a questa a questa gioia questa festa quando mancano due ore e quaranta minuti quarantatré secondi alla allo scadere della mezzanotte forse ce la faremo ancora prima di mezzanotte altrimenti
Gli orologi si fermeranno stanotte il diciassette luglio come la campagna che il partito radicale Non c'è pace senza giustizia hanno condotto da quattro anni a questa parte dicendo occorre fissare una data occorre fissare un limite perché la corte o si fa il diciassette luglio o non si fa l'abbiamo detto
Due anni fa l'abbiamo ripetuto un anno fa molti ci hanno detto
Che forse questa non doveva essere condotta così siamo andati dritti abbiamo detto la data innanzitutto il metodo la scelta di Roma la proposta di Roma
E poi vedremo i contenuti contenuti sono importanti ma i contenuti sono un percorso che una volta incardinato come ci ha detto Robert Baden per che è stato con noi è un grande
Un grande uomo di diritto un grande uomo politico c'ha sempre detto in questi anni non dubitate una volta che la corte incardinata niente potrà arrestarla e tutte le Riserve tutte le cose che certamente pesa no
Su questa nascita saranno spazzate via ci vorranno magari dieci anni quindici anni ma la corte quella che volevamo è nata io chiudo qui perché dobbiamo parlare o dobbiamo forse parlare poi dopo a a mente fredda aspettiamo per scaramanzia fumata bianca
E festa Hutter la plenaria ma voglio dire che la la cosa che mi sembra straordinaria e di straordinaria importanza per il partito radicale per le lotte che Marco Pannella ci ha insegnato che ha condotto e che conduce con noi e quella che dal settantanove io sono entrato al partito radicale quando Marco ci disse dobbiamo combattere la fame nel mondo dobbiamo spezzare
Il principio per cui non ci si può ingerire negli affari interni dei Paesi degli altri paesi il diritto dovere di ingerenza era il principio col quale abbiamo scardinato la la indifferenza che gravava sui milioni e milioni di morti di fame nel mondo quel principio l'abbiamo perseguito con tenacia grazie a Marco che ci ha insegnato la strada del diritto dovere d'ingerenza da abbattere questa vittoria non è tanto la vittoria del tribunale permanente che è straordinaria e la vittoria
Contro il principio che per cinquant'anni ha paralizzato e il la democrazia internazionale quello per cui i Paesi possono ammazzare possono trucidare possono sterminare popolazioni intere
Nel momento in cui sono loro popolazioni tutto gli è concesso ebbene da oggi non sarà più così il mondo per un millimetro ma nella direzione giusta cambia in queste lo voglio dedicare a Marco lo voglio dedicare
A questa lezione a questo a quello che c'è dietro la vittoria
Di stasera quindi aspettiamo ancora a festeggiare ma questa fumata bianca e davvero importante perché segna forse una tappa davvero diversa dei rapporti internazionali grazie
E dunque continua continuiamo a star qui ancora appunto aspettiamo per la fumata bianca aspettiamo per la certezza
Vi sono ragioni per essere più che ottimisti
Vi sono ragioni per essere più che ottimisti ragioni concrete ragioni che ci sono state qua riferite
Da vari dei nostri compagni ma e concerto siamo ancora qui impegnati impegnati a lottare mentre in ottocento Dinoi sono in digiuno mentre siamo qui ecco siamo qui davanti
Nuove ma no soltanto volevo invitarvi quanti ci stanno ascoltando la radio radicale
Il modo più bello il modo migliore per celebrare con noi questi momenti questo momento è quello per chi non l'ha ancora fatto di iscriversi al partito radicale
E per chi l'ha già fatto semmai di fare un momento quota di iscrizione al partito radicale tutto qui ma credo veramente
Questo il modo concreto anche un modo molto molto concreto di stare con
Ma Olivier diciamo di venire a farlo qui per coloro che sono a Roma
Divenire è giusto di venire a farlo qui poi certo ci son tanti che che non sono a Roma non hanno naturalmente il tempo materiale per raggiungere Roma credo che poi le parole che prima diceva Emma rispetto a chi c'è chi non c'è siano José siano fondate
Nerissime
E da da da da tener presenti da ribadire
Ma ecco Kia e a Roma chi è a Roma esca subito di casa non prima però non prima però di aver fatto un paio di rapide telefonate due tre quattro abile telefonate
Per dire agli altri per dire a persone che si conoscono quel che sta per accadere qui
Noi siamo già io credo non so quanti siamo non ci vedo ma e credo che dagli applausi non siamo affatto può dagli applausi che stanno succedendo sempre con più intensità più entusiasmo qui davanti alla FAO credo che non siamo sento sento che non siamo poco siamo svariate decine e ma ecco occorre per la fumata per la notizia definitiva occorre essere qui anche a marcare a marcare il significato il significato di questa che può essere una grande vittoria nostra certo anche certo anche
Una grande vittoria delle nostre speranze delle motivi delle ragioni
Per cui a queste speranze abbiamo come diciamo con parole che son divenute forse abusata soltanto però per coloro che che non c'hanno mai non le hanno mai sentite veramente come propri
Speranze cui abbiamo e stiamo dando ancora corpo
Venite quindi piazza di Porta Capena qua si arriva facilmente a Roma e certo gli altri telefonino gli altri telefonino
Le nove e sono le nove e ventisei nove venticinque
Telefonate telefono ancora al partito radicale ci sono compagni zero sei zero sei ripeto zero sei sei otto nove sette nove uno telefonate solo se siete da fuori Roma
Ma se siete a Roma accidenti se avete il tempo di passare una serata a cui tra l'altro queste son zone in cui la sera quanti romani
Vengono quanti romani son quelli che raggiungono la sera zona di questo Jack come queste Tarver Caracalla o per cose eventi tutti i tipi vie d'acqua vicino o proprio qui ecco
Questa è una serata da passare qui ma di corsa uscendo di casa subito uscendo di casa arrivando qui qui siamo proprio alla fermata metropolitana Circo Massimo che è stato tre metri però potrei contati da qui
E comunque sapete l'ingresso della FAO piazza di Porta Capena tra il Circo Massimo e le Terme di Caracalla
Ma non uscito di casa
Ma fatelo subito in fretta ma non uscire di casa prima di aver fatto qualche telefonata qualche telefonata uscite di casa
Per venire qui ad iscrivervi al partito radicale ad iscrivervi al Portland partito transnazionale che è il partito radicale
Per poter ma insomma ma anche questo una banalità che si dice per poter dire
Che c'eravate pure voi
Io c'ero quel momento io c'ero in quel momento della fumata bianca io c'ero in quel momento in cui dentro la FAO stava accadendo questo
Ecco anche fosse solo per questo e certo non è solo per questo
Ecco intanto c'è un annuncio di prescrizione quindi con anticipo
Anna Anna Ciucci
Venuta qui intanto avversare la sua prima quota anche questo si può fare
Anche questo si può fare la la quota l'iscrizione al partito radicale è onerosa doverosa perché ha valore e le cose le cose belle le cose importanti costano le cose che costano poco di solito son fregature lo sappiamo quante volte al giorno lo impariamo settanta volte per sette al giorno
E quindi ecco si può fare anche questo se necessario anche questo
A rate
Passando sì a rate per questo
Le idee costano le idee belle le idee forti ed è che vincono voi stiamo
Possiamo dirlo lo abbiamo già detto stiamo per per per vincere siamo per conseguire una vittoria che fino a pochissimo tempo fa era inattesa era
Impossibile da da prevedere come certa del tutto impossibile ebbene ci siamo quasi ci siamo padre può può accadere ancora nulla di sicuro tocchiamo ferro io continuo a bloccare il ferro di Cristo ma non sto scherzando di quei dell'asta che regge il microfono ma ecco siamo qui
Siamo qui in attesa raggiungete ci raggiungete ci raggiunge decine voi siamo poi da un momento all'altro
In attesa di ulteriori confortanti o magari definitive Notizie dall'interno del palazzo della FAO dall'interno del palazzo che ospita la conferenza diplomatica la Conferenza dei plenipotenziari
Per la istituzione del Tribunale penale internazionale accidenti ci son tutti i numeri ci son tutte le condizioni già schieramenti già possibilità già lascia un si sono
Delineati come praticabili come raggiungibili ce lo raccontavano i compagni prima uscendo ad informarci da dentro il palazzo della FAO
Compresa Emma e gli altri
Siamo qui venite piazza di Porta Capena significa poco magari non la conosce nessuno ma siamo qui all'ingresso dalla FAO la favola conoscono tutti a Roma
Tra il
Circo Massimo
E le Terme di Caracalla anzi più precisamente tra il Circo Massimo e lo stadio delle Terme ma insomma lo Stato accanto alle Terme di Caracalla nel piccolo stadio di atletica
E dunque siamo qui siamo qui vi attendiamo dobbiamo esserci tanti più di quanti già non sia per essere insieme a festeggiare a festeggiare quella che sembra profilarsi con concretezza sembra appunto
Come davvero una vittoria e una vittoria perseguita da così tanti anni
Noi attendiamo altre notizie non
Non consumate da casa venite qui venite a stare con noi eroi sono e da ieri alle diciotto che siamo qui con alcuni
Per ragioni di organizzazione da più ore ancora che siamo qui in piazza davanti alla FAO in piazza di Porta Capena pre poco fa e passato anche e ne siamo stati molto felici per per il modo in cui abbiamo poi parlato chiacchierato
E tassato ed è venuto a trovarci un diplomatico diplomatico di un Paese
Molto molto importante nella storia del partito radicale il Burkina Faso
Tenuto da amico a dirci e a raccontarci Lulli ci ha raccontato lui dei pezzi cruciali di storia del partito radicale e l'inizio degli anni ottanta ce lo raccontava Luís
Si ricordava sapeva tutto Dinoi non solo di quegli anni non solo di quegli anni
Lite la grande lotta contro lo sterminio per fame nel mondo per i cinque milioni di di subito
Dal settantanove poi tutti gli anni successivi almeno la metà di tutti gli anni Ottanta
Son cose
Bocche fanno davvero molto bene vi assicuro
Fanno molto bene fa molto bene sentirsi raccontare da un diplomatico di un Paese lontano che forse molti nemmeno nemmeno riconosco l'esistenza
Fa molto bene sentire raccontare la storia propria da qualcuno che sulla carta sarebbe persona remota remotissima lontana non a conoscenza di questo o di quel che siamo di perché abbiamo fatto e quindi di quel che siamo
Emozioni non solo questo
Ci risentiremo
Remo a parlare nei prossimi giorni in poi anche con queste persone
E continuiamo conteniamo qui sono le quanti minuti mancano gridate un po'che io non lo posso vedere
Due ore e ventisette minuti e qualche secondo
Mancano alla mezzanotte ricordiamo la mezzanotte e certo la fine della giornata fissata come giornata conclusiva della conferenza diplomatica che è la giornata di oggi diciassette
Per diciassette volte sembra che non conti proprio niente ma infatti siamo nel per fu giustamente e stiamo a livello portafortuna siamo a livello mondiale e quindi il venerdì diciassette è una cosa una stupidaggine che che che che coinvolge situato pochissimi pochissimi tradizione pochissime tradizioni nel mondo in altri Paesi sono altri numeri altri giorni ma insomma b
Mancano poche ora quel Deadline a quel momento finale quindi alla conclusione di questa giornata
Manca pochissimo
Vi è tuttora l'ipotesi che avanzata poi anche autorevolissima mentre in maniera massimamente autorevole dal presidente della conferenza il carissimo carissimo
Giovanni Conso colui che proprio in questo luogo tre giorni fa ha concluso martedì la nostra manifestazione fiaccolata
Ecco nel lui stesso per primo fa posto l'ipotesi di potere bloccare
L'orologio alle ventitré e cinquantanove minuti
Io oggi onde potere entro la giornata di oggi formalmente comunque concludere se serve altro se servono altri minuti o magari qualche ora sembra che questo non sarà più necessario ci dicono
E sentire questo Esperanza
Non soltanto perché magari c'era spiccia mo'prima non è assolutamente questo il problema lo sappiamo lo abbiamo dimostrato hanno gli stessi in primo luogo e che questi segnale queste previsioni di orario di protrarsi di questa conferenza
Queste previsioni di tempi forse non lunghissimi sono previsioni incoraggianti perché vuol dire
Significano rappresentano il fatto che dentro si sta lavorando secondo spediti spediti forse qualcosa
Anzi sicuramente qualcosa è scattato può continuare a scattare
Sbaglio o sento la voce di Perduca no sì Marco
Va be di qualcosa
Marco Perduca li vogliamo fare un applauso a Marco sale sale sale sale
Era
L'atmosfera dentro al palazzo della FAO veramente da partita tra il primo e il secondo tempo in cui una delle due squadre sta vincendo
Con una band distanza di distanza di distacco di reti dall'altra
Si è conclusa cinque minuti fa
La sessione del Comitato d'insieme è stato adottato il rapporto definitivo è adesso tempo di prendere un caffè anche probabilmente un bicchier d'acqua oltre che di lavarsi la faccia e i delegati verranno convocati nell'assemblea plenaria in cui ricordo verranno fatte le dichiarazioni di voto a proposito della bozza di Statuto
Con Sergio Stanzani siamo stati a salutare a congratularci con il presidente Giovanni Conso il quale ha detto che buona parte
Del merito di chi è in cui riuscita a fare adottare uno Statuto è di voi cioè Dinoi ma anche di voi che siete stati qui davanti anzi cioè tenuto a mandare un saluto a chi ha fatto la veglia della scorsa notte
A chi addizionato e a chi adesso resisterà ancora per le due ore e ventitré minuti e trentatré secondi per arrivare al termine di questa conferenza diplomatica
Con l'adozione di uno statuto forte che costituisce un primo passo di riforma del diritto internazionale
Il presidente Conso anche annunciato che alla fine in chiusura inviterà tutti i delegati a essere presenti qui per la fumata bianca quindi dovremo essere come al solito all'altezza delle
Migliori aspettative se tutti e centosessanta i governi vincenti o perdenti
Alcuni americani mi hanno portato da una parte abbracciandomi perché sono anche loro contenti malgrado il governo lo si chiaramente queste cose non si possono dire
Non sono problemi dell'individualità che sono qui a Roma sono problemi politici più di capitali che non di chi è qui e che alle volte vive ha vissuto cinque settimane di ossessione di
Di complessi di colpa diciamo da un punto essendo tra virgolette innocente di tutto quanto quindi
Io credo che sia importante anche per chi ci ascolta dalla radio di raggiungerci qui alla FAO poi qualche romano abiterà più precisamente qual è l'indirizzo della FAO
Perché molto probabilmente a partire dalle dieci e mezzo potremo avere delle ribelli fruttati confortanti circa al l'adozione finale del documento che come da statuto deve essere
Adottato scusate la ripetizione ma sono un po'stanco siamo al quarto quinto giorno di digiuno di dialogo e quindi è un po'il correre in su e in giù nel rincorrere gli eventi e è abbastanza provante
Deve terminare entro la mezzanotte qualora non vi si riuscisse ma mi pare che se riusciamo a mantenere questo passa ce la dovremmo fare
Come ha detto Giovanni Conso al termine della fiaccolata di martedì scorso siamo anche disposti ad andare contro il tempo a fermare gli orologi e noi ne abbiamo uno
Di molto grosso qui alle nostre spalle per dare l'opportunità anche ai ritardatari di fare la propria dite dichiarazione di voto
E di finalmente dire un primo sì che noi abbiamo messo qui davanti alla FAO da oltre cinque giorni con la certezza che
I governanti del mondo se messi di fronte alle proprie responsabilità poi riescono a a dialogare con se stessi e dialogare con chi come ci ha ricordato Paolino alcune settimane fa
A ha un sogno e si interessa di cose che possono sembrare lunari per molti ma che invece sono di fondamentale importanza anche per tutti quei molti che invece non non le prendono in considerazione
Io torno su perché adesso dovrebbero iniziare i lavori
E vi lascio al microfono credo di Paolo che forse rientra o di qualcun altro ma invito ancora una volta gli ascoltatori di Radio Radicale
A raggiungerci alla FAO perché probabilmente sta la notte del diciassette luglio del mille novecentonovantotto sarà una notte storica
Una notte con cui si conclude uno dei più sanguinosi secoli della storia dell'umanità e si inizia col nel il migliore dei vincoli migliore degli sotto il migliore degli auspici il secondo il terzo andata male stasera con i numeri
Millennium con uno strumento di giustizia internazionale con uno strumento con cui i criminali di guerra se non Sempre comunque verranno processati dovranno poi si in maniera piuttosto critica anche dal punto di vista morale anche dal punto di vista eventualmente della giustizia io riprendono il microfono Paolino che invito a salire sul palco
Niente invito a puntamento a Rao un'oretta in mezzo nella migliore delle ipotesi comunque prima di mezzanotte se dovessero prova
Prolungarsi dibattiti tornerò a darvi un aggiornamento sull'orientamento della dell'aula grazie Grazia De Marco
Grazie moltissimo Chrome qui d'accordo Volpes come chiami Paolo Omegna di Paolino
A me neanche mi piace troppo suo Paolino pure se son vent'anni che
No ma la è la colpa è di Paolo quello più alto quello più grosso tolta
è
Ma non lo vedo dove sta
Padre sentire
Paolo vieni qui dai
Va be alla però lo salutiamo
Il Paolone
Paolo vigevano
Lo salutiamo è ma sto Marco Perduca però è tanto bravo Bono è chiaro come si dice a Roma però poi no commette degli errori perché prima dice no non voglio parlare perché ciò altro da fare mentre invece quello che gli atti che Franco no forse quello che ci ha raccontato forse parecchio anzi sicuramente parecchio importante
Questa che è più un mese messi ambrato di capire più di una eventualità rispetto al procedere sia dei lavori della conferenza lite forse c'è qualche dubbio
E comunque siamo qui proprio per questo sia rispetto a quel che aspettai l'impegno nostro qui e quel che aspetta coloro che si sono messi
In movimento a Roma
Guardate oggi è stata una giornata io credo dal punto di vista climatico favolosa perché non faceva troppo caldo l'abbiamo passato molte ore al sole molti di noi son qui da qualcuno forse voleva ieri sera ma insomma
Da comunque dalle prime ore di oggi la giornata è stata potenzia climatico bellissima vi è una serata io credo climaticamente sarò un po'troppo romano è un po'troppo innamorato di Roma e quindi anche del clima e del ponentino ma
La serata il favoloso dal punto di vista climatico il luogo dove siamo beh insomma e la fetta di asfalto su cui siamo forse
Forse non non è così bene il palazzo della FAO non è così bella ma certo siamo in zona piena zona archeologica fantastica romana
Sento cioè la cornice anche
Che è in primo luogo però costituita da noi dalle nostre persone ce la cornice per essere appunto in tanti a rafforzare e a rendere ancora più grande la cornice che costituita da nuovi da noi radicali
E quindi chi ci ascolta venga passare una serata favolosa la serata come che si annuncia bella di grande Letizia avremo poi tra di noi ancora come ci annunciava Marco forse probabilmente presidente il presidente Conso ho sentito anche
La voce di Marino Busa Keane qui tra di noi
Io ecco vi segnalo la loro presenza segnala la presenza di questi compagni che alcuni fanno su e giù
Con dentro Marino quando vuoi se vuoi
Prendi la la la la prendi
Marino
Ah va bene ma esame se ne fa i gesti a me come la fresca
E quindi
E dunque siamo qui alternandoci siamo disordinati io direi niente affatto se abbiamo dato una prova dividi qualcosa è stata una prova di grande disciplina se stiamo dando una prova sta una prova di grande disciplina di grande efficienza sicuramente e quindi ecco anche questo anche questo un po'contrasta con è un po'un certo modo che alcuni hanno per lei Littell loro per ingenuità alloro e qualcuno ha di guardare a questo nostro essere a questo nostro a questa nostro modo di lottare a questa nostra non violenta al fatto non violenza al fatto che abbiamo grandi come nostro simbolo è così sbagliano proprio se pensano se pensano Anna ivi tese pensava ingenuità stiamo per farcela stiamo per vincere quindi beh i vincenti hanno sempre ragione Marino Busa di
Allora
Quaranta e non c'è molto da dire anche perché è difficile per gente come noi trovare il modo di esprimere Gioia
Genere poi dopo cinque minuti cominciamo a pensare cose che resta da fare quindi lasciamo perdere però è vero che dobbiamo prepararci a dare i il significato di festa di vittoria di successo raggiunto
Fra non si sa se fra un'ora o fra due
I delegati rappresentanti delle organizzazioni non governative usciranno da questa sala questo può essere un momento in cui tutti loro potranno esprimere la loro gioia
Io voglio solo dire abbiamo iniziato ad occuparsi di questo problema lo ricordavo ieri nel mille novecento e sessantuno è il mille novecento e novantotto negli ultimi cinque anni il partito radicale Non c'è pace senza giustizia
Ha fatto di questa battaglia una priorità e questo significa una priorità nell'utilizzo delle risorse umane nell'utilizzo delle risorse finanziarie
Sacrificando
Per questo altre iniziative ed altre battaglie magari altrettanto dignitosa ecco bisogna dire non abbiamo sbagliato
Oggi l'aver ragione adesso la vera avuto ragione in questi anni l'aver detto che era possibile
E ottenere questo rilevante successo ha colpito a dire senza senza vergogna ai radicali va una buona parte
Il presidente riconoscerà alle organizzazioni non governative il ruolo guida il ruolo di Energia che ha portato le Nazioni Unite ad arrivare a questa conferenza e fra le organizzazioni non governative
Internazionalmente
Acquisito che il partito radicale Non c'è pace senza giustizia se non sono la prima sono fra lepri
Ecco io credo che dobbiamo prepararci adesso non sbaraccare cima cercare di organizzarci al meglio per consentire al presidente della conferenza diplomatica Giovanni Conso
Il quale nel suo discorso
Di chiusura della conferenza inviterà i delegati a raggiungerci qui
Per questa ultima cosa simbolica in questo senso sarà una cosa simbolica di di di gioia di di vittoria di e anche finalmente di riposo per qualche giorno di venire qui e assieme ai delegati assieme rappresentanti da organizzazioni non governative ai rappresentanti anche dei governi alcuni ministri ci sono questa sera
Festeggiare con la liberatoria fumata bianca Habemus Papam in questo caso il Papa
Non ce l'abbiamo ma abbiamo qualcosa che davvero segna impositivo segna con orgoglio la fine di questo secolo e consegna la comunità internazionale hanno di tutti
Il primo grande strumento di giustizia ma anche di Giglio giurisdizione internazionale per consentire a nove di vergognarci un po'meno nel prossimo millennio quindi noi non sappiamo ancora se sarà mezz'ora se sarà un'ora se saranno due ore
Nel frattempo prepariamoci a festeggiare festeggiando se troviamo un qualcosa da bere anche potremmo festeggiare anche questa volta con soddisfazione la fine
Del digiuno digiuno che ha avuto un ruolo molto importante il digiuno molto di più di questo orologio alle nostre spalle è stato il tic tac che ha segnato il ritmo delle iniziative del partito radicale di non c'è pace senza giustizia reso merito a chi l'ha proposto a chi ci ha creduto a chi nonostante alcune perplessità ha indovinato questo ancora questa volta questo tipo di iniziativa la indovinata perché è stata capita dai delegati
Alcuni di loro hanno scelto di digiunare per un giorno assieme a noi
Molti si sono informati su questa iniziativa nessuno ma proprio nessuno la trovata superflua inutile o invece grazie al più tardi
Ordinando
Allora ulteriore appello agli ascoltatori di radio radicale va guardata in queste poi occasioni
Quando con durata con per la terra per lunghi periodi questo probabilmente non sarà molto lungo rispetto a ben altri ma quando comunque organizziamo iniziative che sono anche iniziative di durata
Noi accade qualcosa accade che chi viene non viene a mani vuote
Io non so purtroppo forse gli ascoltatori di radio radicale due certo son pochi ma
Se venite come speriamo verrete non venite a mani vuote
Venite venite con acqua a brindare perché certo i digiuna dolori anche se dopo la fumata potranno interrompere il digiuno magari poco lo spumante Polo champagne e non non dovranno berlo
Ovviamente
Coloro che staranno per interrompere il digiuno ma a stomaco così vuoto certo
Spumante o champagne AVEPA citano quelli ferro poi ci sono quelli di acciaio come Mariana che diceva aveva io ma il concetto invece me lo farò
Ecco portate non venite a mani vuote
Non venite ma al centro di Roma eccome se c'è modo di di trovare
Doni
Per noi qua non ci sono Danai
Da temere venite e portate Doni portate dominano i stessi da poi insieme consumare in libagioni
In ragione sobria e infelice e tutti insieme in tanti come speriamo saremo sempre di più sta crescendo qual è il numero di noi
Qui in piazza di Porta Capena davanti alla FAO pazzo ma i romani perché al loro necessariamente ci rivolgiamo in particolare
Ma anche per esempio a chi abita nei in in località poco fuori Roma che magari stanno sulla Pontina ma anche qui poi si congiunge con la Cristoforo Colombo e consente di arrivare qui davvero in pochi minuti
Pomezia Aprilia tanti altre grandi grosse località popolate popolose località insomma si può sì si può arrivare qui ad essere ancora in più di quanto sentite
Quando scoppia qualche applauso tra di noi sentite quanti siamo siamo siamo di già tanti occorre essere di più occorre essere di più per onorare noi stessi più tardi sarà tra mezz'ora un'ora due ore come dicevamo
Non sappiamo ma occorresse sarà bello essere di più sarà bello essere di più venendo se possibile non a mani vuote magari con dell'acqua
Apportando qualcosa per poter insieme brindare con acqua brindare sotto la fumata bianca
Sotto questo simbolo che vogliamo rendere rendere universale
Simbolo di di di
Comunicazione di un lieto evento
Di un grande di una grande gioia
Veniva annunciato serve per annunciare un un un gaudium magnum
Una grande gioia
Ho Magno ma come erroneamente diciamo noi italiani
La gaudium magnum
E
Ecco questa fumata bianca sotto la fumata bianca insieme al presidente Conso che ha annunciato che verrà il presidente Conso è già stato con noi proprio quei tre giorni fa martedì alla fine della manifestazione fiaccola
Ebbene ecco Benitez raggiungete ci venite aggiunge Fini qui
In piazza di Porta Capena
Qui tra il Circo Massimo e le Terme di Caracalla ma anzi più precisamente tra il Circo Massimo e e la la la la la lo stadio delle Terme che stavamo sul le Terme di Caracalla
Adesso andiamo avanti con la nostra maratona oratoria do la parola ad un altro Aldo
Prima abbiamo sentito Aldo Ravasi adesso
Sentiamo
I professori sino come lo chiamo io Aldo Brancacci che tutti conosciamo e credo amiamo
Aldo Brancati grazie Paolo
Ma io prendo la parola semplicemente perché sono arrivato quindi non ho nulla di particolare da dire se non che sono mi sento così è molto ansiosamente felice delle notizie che trapela hanno e che i compagni mi hanno comunicato
Certo
L'emozione è fortissima perché come si è detto in questi giorni
Vivere come dire in Presadiretta vivere in contemporanea
La costituzione di un organismo di tal fatta che corrisponda certi ideali insomma qualcosa che potrebbe anche non capitare nel nell'arco di una generazione di due generazioni quindici si sente così anche consapevoli ma del fatto che ci sono delle cose che si possono realizzare che vanno a realizzarsi
Che non è giusto quindi essere
Di aver miti tal come spesso succede dallo scetticismo dall'impotenza dall'ignavia quindi se queste notizie si dovessero rivelare fondate
La tensione l'emozione sarebbe grandissima viene anche da dire poi
Cosa è successo per cui questo documento possa passare tal quale
Is che cosa ha contato quali sono le quali sono le argomentazioni che possono essere state importante io non lo so lo ignoro
Mi viene anche da dire un po'cattiva mente chissà che sarà il primo che si impossessava di questa vittoria cioè come poi sarà rivenduta
Riportata alla storia
Perché certo viene una riflessione da fare che spesso solo dei movimenti
Cioè un movimento come il nostro che spende un capitale di energie un capitale di
Battaglie con minimi mezzi con minimi dispendi con minimo numero di persone che però danno tutte se stesse e
Rinascono appunto a a creare una direzione un solco forse a donare anche una direzione un solco
Che poi figlia che poi a una con le a una risultante oggettiva
Abbruttisce posta qualche risultato e ci si e e però poi subito calano i riflettori si spengono calano le tenebre e non pensare di vittimismo ma poco per fare una riflessione lucida io non sono affatto vittimista altre che sono rassegnato per così dire a questo
Poi calano le luci Calone riflettori e improvvisamente non si sente più parlare del Partito Radicale transnazionale semmai se ne aveva sentito parlare prima
C'è la storia che viene fatta dalle persone poi c'è la storia che viene raccontata sui libri sui giornali
Che viene tramandata di bocca in bocca e io lo so che su questa noi siamo penalizzati ma peggio ancora siamo
Scippati siamo siamo
La citati questo non lo dico perché questo per me è
Porti una qualunque riduzione
Ecco dei miei convincimenti io ho una qualche sia pur minima riduzione della mia desiderio di impegnarmi ma certamente qualche cosa di altrettanto ingiusto come noi spesso pronunciava questa parola giustizia pure dovremmo riuscire a trovare il modo di pronunciare la parola giustizia anche per le nostre tasche anche per le nostre spalle anche per le nostre forze di difenderle di riscattarla e di avere il quello che ci spetta
Perché non è giusto perché non è giusto in termini di vite di forza che vengono spesse anche se la dedizione tanto anche se convince il convincimento e fortissimo questo non significa che ci si possa rassegnare
Che ci si possa riassegnare appunto all'uno scippo perché poi non c'è un altro termine se non questo e lo scippo non è soltanto lo scippo alle persone e la falsificazione continua costante della storia
Per cui anche le generazioni appena una generazione lontana da quelli che per esempio hanno vissuto hanno vissuto una battaglia tolto se non sono più che informati e più che inseriti in uno o in una famiglia una rete di amici o in qualche altra cosa non sanno ecco se presente non sanno perché non
E si vede come una sola generazione sia bastante come basti una sola generazione di silenzi e di censura per orientare la storia
In un modo piuttosto che in un altro perché basta una generazione qua e non parliamo se le generazioni sono due
Comunque ciò detto rimane insomma la la sensazione che se che se qualcosa si sta per compiere di sovranazionale come tribunale penale permanente con dei poteri reali non dico svincolato come dire dalle sovranità nazionali perché questo io non ci credo non mai N ed è comunque difficile crederci
Ma che nasca diciamo in punto di diritto con una sua autonomia lungo con la sua personalità autonoma giuridicamente e come azione penale perché certo non è pensabile che
Le persone che sono persone in carne ed ossa che poi se ne vanno in questo consesso rappresentino se non altro per la volgare ovvia considerazione che una esista una sovranità come dire la sua ed è legata a un territorio e il territorio di questa sovranazionalità non si vede quale possa essere non c'è non c'è una terra
Sì è vero l'ordine di Malta non ha un territorio devono dire sovrano però c'ha il nome di Malta c'ha un palazzo
A Roma insomma molte addentellati in pratica
Quindi è chiaro che diciamo sarà una dialettica se è da prevedere ora anche una dialettica che varierà con le stagioni con i tempi con gli anni a seconda di quali di quelli che saranno i rappresentanti di quelle che saranno le persone che fisicamente in persone l'anno
Questo tribunale mi auguro che che questo avvenga appunto
Qual è con sempre insomma con molta forza con molta forza conta positiva nei confronti delle sovranità nazionali potenti quelle che
In altre sedi hanno il potere del veto quelle che in altre sedi hanno la folla forza punto di pronunciare certe parole e che e che quindi poi i quello che io mi aspetto è che continua a farsi sentire una voce che appunto intenda instaurare
Il diritto su il diritto su tutte le zone del nostro pianeta anche quelle che non sono raggiunte quelle che non godono di condizioni politiche
E condizioni statali o prescrive statali da poter solo amministrare davo dell'amministrare
E che quindi sia sempre così una battaglia di tipo ideale una brutta parola no perché rischierei sulla però la retorica ma non è però un'altra per definire la rincorsa verso il futuro la rincorsa
Verso una meta da tenere come una fiaccola come il maratoneta insomma che che è una fiaccola
L'importante che non si spenga
Io le mie riflessioni lo fatte ieri sera anche alludere riflessioni di carattere particolare perché parlavo
Del fatto che poi uno ogni organismo che giunge a compimento mi spaventa cioè qualunque cosa di bello di positivo che giunge a Qom
Ma compiere se stesso
Diventa per così dire qualcosa mi spetta come la democrazia che giunge a compimento diventa totalitarismo per sua stessa natura così un tribunale planetario
Evoca anche delle immagini che possono essere inquietanti ma so anche che questo appartiene al futuro questa perché era una visione puramente teorica di proiezione sul futuro acquisiamo a una situazione ancora
Come dire molto precedente molto costituenda molto in questo come dire non non è il il il problema all'ordine del giorno non è ancora il problema all'ordine del giorno stasera credo che invece sia un momento
Che può essere un momento di festa un momento di gioia di emozione di consapevolezza anche dopo raddoppiata perché per me insomma io so io ritengo che nel momento in cui ci dovesse essere la fumata bianca
Poi dopo noi avremo il compito di riprenderci in mano questo tema comunque perché comunque ciò che verrà fuori non non saranno esattamente la stessa cosa di quello che in questi anni anche nel più positivo degli scenari dal punto di vista come dire
Dell'approvazione del documento questo non credo che possa significare ipso facto una realizzazione può del tribunale
Secondo giustizia svincolato dalle sovranità nazionali svincolate dalle tentazioni di utilizzare anche eventualmente il tribunale per dei fini
All'otto ripper definì politici che di volta in volta si potrebbero si potranno configurare quindi penso che a noi sia spetti una battaglia
Da pensarla in maniera diversa cioè c'è ci aspetti una battaglia nuova anche con contenuti nuovi impostata molto sulla vigilanza
Impostata molto sul seguire quello che poi la Sea non tanto quello non solo e non tanto quello che accadrà ma la fisionomia di quello che se andrà così tu endo perché noi rimaniamo e rimaniamo appunto come il partito radicale transnazionale è l'organo propositivo
Di questo tribunale penale internazionale colui che lo ha inventato che lo ha inventato un in sé nella palude nelle proprie
Nei propri convincimenti e proprio per questo insomma la paternità non finisce insomma quando una una creatura poi viene al mondo
Quindi ansia spetta semmai una funzione diverso la funzione di vigilanza
Io spero che tra l'altro vengano altre compagnie se magari io non so se sono radio trasmesso su forse radio radicale due ma certamente se qualcuno dei nostri ascolta
Cordialmente pregato di accorrere qui alla FAO perché dobbiamo essere tanti dobbiamo essere anche di più
E io faccio questo invito a tutti quelli che ascoltano
Dicevo prima che
Il mio problema come passa alla storia come passa la verità poi raccontata con le parole
Me ne occupo per mestiere sconfortante vedere come appunto la verità o le verità o anche semplicemente gli accadimenti poi siano pare siano taciuti anche con il semplice tacere
Sì sì
Così si killer il passaggio di una notizia importante al prossimo al futuro
Sarebbe
è qua forse il punto cieco
Di tanta necessità da parte nostra sempre di stare per strada di di prendere la parola in di attirare anche in se ci riusciamo l'attenzione su di noi per far passare dei messaggi per fare circolare
Anche semplicemente il resoconto delle nostre battaglie e dei nodi attorno ai quali queste battaglie si si sono espresse
In questi giorni abbiamo avuto a delle vittorie anche ricordo la manifestazione di poche sere fa
Il fatto che il Presidente del Consiglio di sia venuto il fatto che il sindaco abbia avuto un atteggiamento di apertura proprio nel senso stretto ha aperto la via Sacra
Sono segni nome importanti ma certamente momentanei non illudiamoci sono cioè sono segni assolutamente momentanei che non si ripeteranno e non si ripeteranno per noi soli per noi vorrei dire da soli quindi noi dobbiamo avere la consapevolezza che pochi o tanti quanti siamo
Incombe a noi
Il compito di mantenere forte questa pattuglia
O questi banchetti diurni e notturni che siano
Perché se usciamo da questo cerchio da dello share vuoto davvero c'è un silenzio che spesso come una coltre
Mai come in questi giorni mai come in questi qui in questo anno
Si vede benissimo
Chi sono quelli che parlano siamo arrivati al punto in cui il Paese reale il Paese voglio dire la gente capace soltanto molti per paura addirittura come sempre succede quando c'è un un consolidato
Potere capace anche di fascino perché questo bisogna riconoscerlo fascino dei più preparati dei più corti di quelli che non
Di quelle che non
Di quelli che hanno investito il tono giusto
E e
Molto più facile quando
Al potere sono persone dei quali si può fare sberleffo perché già questo implica una capacità di resistenza alla velocità di opposizione più vive più forte molto più difficile farlo
Quando esiste una sorta di legittimità che che comincia dal riconoscimento esteriore no quello che viene tributato dalla borghesia dei telegiornali dai giornali che poi sono in mano a poche un famiglie o o gruppi di potere o cordate o cordate
Quindi mai come in questi giorni invece noi nei sì io penso che si avverta questo paciere un tacere che essi si esprime con parole
Che si spende settanta numeri quando vengono fatti i sondaggi che alternativamente dicono
Che no che forse che chissà
Magari ne siamo allo zero virgola otto per cento
Ecco c'è questo grande silenzio c'è questa grande incapacità a parlare allora a farsi parola farsi parola trasmissibile afasia che parola esempio
De la maggior parte insomma degli italiani non più non in tutti i posti nello stesso modo sicuramente nel Nord io penso ci c'è una vivezza di di azione che è collegata una vivezza di lavoro
Maggiore più più industrie più più franca più
Più conscia insomma del proprio potenziale mentre poi dove i geni sono quelli della sopportazione dove la genetica e quella della
è furbo chi se ne frega no a tutti ci hanno insegnato che infonde furbo non chi si ribella non non ti
Rischia nel suo dire no ma il furbo chi chi se ne frega e nel fregarsene riesce pure a raccattare un panino
Questa è la situazione dell'Italia attualmente e non c'è da stare allegra lo si vede nelle scuole lo sia dell'università
Ma lo si vede anche in giro per Roma dove con quattro soldi di Estate Romana t'hanno comprato insomma credono di averti comprato ma molti si fanno può in realtà comprate no perché la vite anche faticosa
Fa caldo la vita infatti Corsa le cose vanno male col marito con la moglie che non c'è una donna e chi e chi ce l'ha
Quindi dico io penso sempre che hanno incombe proprio
Incombe questo compito di di non demordere di rimanere le strade in giro a inventarci delle battaglie che possono essere anche un segnale
Sia pur minimo al di là di ogni retorica sia pur minimo di di resistenza di resistenza liberale
Le la parola liberale rubata smembrata con ripresa impropriamente da più parte c'è bisogno di una intensa intensificazione in fatica Wallenda una significativa in questo paese dove di liberalismo Rudi liberale non c'è nulla e per questo noi diciamo liberale liberista e libertario perché una sola parola non può bastare c'è bisogno di un'intensificazione in fatica altrimenti non significa nulla significa il ricordo del fantasma di Malagodi
Che poi non è la cosa più grosse pessima di questo Paese ma certamente non basta non non è bastata e non basterebbe
Te e quindi interiormente io vivo anche questo vittoria o per lo meno questo
Il tentativo di vincere del Partito Radicale transnazionale in sintonia con il desiderio di riforme liberali per il quale abbiamo lottato in questi ultimi anni io negli ultimi due
Perché ritengo che solo se in questo Paese si riusciranno a fare delle riforme e libertà liberali strutturali che riguardano il campo del lavoro dell'economia che riguardino ovviamente il campo della giustizia
Che riguardino nel campo della scuola dove per evitare che un indottrinamento
E un oblio
è un faciloneria estreme
Prendano posto prendono piede
Soltanto se in questo Paese si riusciremo mantenere almeno la speranza di poter sostenere delle riforme liberali
Anche questo cerchio che è un cerchio ideale che è un gioco pratico concreto di azione politica nazionale transnazionale
Si può proiettare in avanti si può proiettare nel futuro
Che può quindi mantenere la accesa la fiaccola di cui parlavo prima io non so di stoccate a metà annoiando con queste mie riflessioni guardo anche se c'è qualcuno che voglia prendere
La parola io sono pronto a cederla in qualunque momento se se come immagino ci saranno degli altri compagni che abbiano un più e meglio
Da dire
Però questa cosa del del
La convergenza dalla
Lotta transnazionale
Radicale
La nuova Honda che negli ultimi anni la Lista Pannella me lettore Club Pannella Riformatori la Lista Pannella portato avanti concentrando la propria attenzione sul problema delle riforme liberali e liberiste
è credo anche qualche cosa che pago
Temporalmente dopo la lotta per Radio Radicale lotta italiana quant'altre mai lotta per il problema della informazione e poi della libertà dell'informazione quindi lotta per il diritto
E ecco in questi giorni viceversa lotta per il Tribunale penale internazionale sembrano quasi due mondi anche storicamente l'uno quello del partito radicale che mi riporta diciotto sedici vent'anni fa
E oggi invece queste battaglie
Della Lista Pannella del ieri appena ieri del Movimento dei Club Pannella Riformatori e dovrebbero dobbiamo trovare anche lo spazio sia lo spazio di lotta sia lo spazio politico agibile per unificarle in una sola
In una sola cosa in una sola
In una sola pensarla e in una in un in uno in un in una
Non vorrei dire in un fascio ma non so perché mi viene questa parola ma vi prego che di non pensare
Di unirla insomma in una sola cosa
Perché e questo è il futuro nostro qui c'è il futuro per noi come soggetto politico e anche però per per per il nostro Paese nel quale poi io continuo a preoccuparmi con una particolare di Vezza perché civico
E forse sono anche condannato a dire sì quindi non posso prescindere dal suolo su cui Poggio i piedi e da che tipo di aria respiro e lavoro che tipo di reali e io stesso riesco a respirare
Elaborare quindi io personalmente anche come militante
Vivo queste ore come un un invito a me stesso a e che rivolgo a tutti gli altri miei compagni a intensificare questo sentimento della necessità di un di unire in un in un unico all'oggetto in un unico pence pensiero di di di di lotta politica
Quello che appartiene alla tradizione
Del Partito Radicale transnazionale che per sua natura
Si pone obiettivi a lunga gittata riesce a vedere
Questo futuro che questo futuro non remoto non lontano perché la nostra cultura non è la cultura metafisica oppure un stilistica o e non non è il nostro alla cultura
Profetica di chi profetizza il corso della storia e profetizza andò l'orlo rende meccanicistico e illiberale e il libertario e lo predeterminati ma nostra la capacità di vedere appena un po'più avanti
Dai dati che sono a disposizione forse il segreto di questo vedere appena un po'più avanti e nella grande sincerità e onestà con il quale si prevedono e si leggono i dati a disposizione per appunto i genocidi per l'appunto
Per appunto i crimini che rimangono non solo non puniti non credo che sia questo il problema ma non sanzionati non non sottoposti alla norma del diritto non si tratta di fare giustizia credo che la giustizia se è una delle parole più ingannevoli e ma di fare il diritto che è una cosa molto molto diverso che non promette nulla di più che il diritto che poi qualche cosa che raramente si realizza
Ebbene credo che ci sia un carissimo compagno che si appresta a prendere il mio posto vi saluto saluto tutti coloro che hanno ascoltato può nano
Grazie Aldo il tuo intervento sono dire cosa Battinelli uno dei tanti militanti di questo movimento
Del partito radicale di non c'è pace senza giustizia
è brutto
Lodare lo darci per quello che
Forse siamo riusciti a fare anzi sicuramente siamo riusciti a fare
Però nei momenti di gioia questo è un momento di gioia penso perché bene o un male
Noi siamo arrivati a un punto d'arrivo
Siamo arrivati all'istituzione di questo tribunale io penso che non si può dire anche se c'è ancora da attendere
C'è ancora da attendere per avere questa fumata bianca però siamo Lilli a un passo per essere giunti alla conclusione di questa lunga lotta di questa lunga battaglia
E il Partito radicale è stato
Uno dei promotori
Il partito radicale è sempre stato uno dei primi a lottare
In prima fila per ottenere questi istituzione di questo tribunale
E dietro a questo simbolo dietro al viso di grandi che appare attraverso le varie scritte in tutte le lingue del mondo descritte Partito Radicale
Appare il viso di Gandhi
E bisogna ringraziare per questo simbolo così come per quello che c'è dietro per come sono state fatte queste battaglie per come si è giunti a questa vittoria
Bisogna ringraziare e
Bisognerebbe farlo
In ogni momento una persona in questo momento
Non è presente tra non sarebbe stata qui
E che comunque è l'artefice di quello che sta accadendo di Marco Pannella e quindi il mio pensiero
Il mio pensiero senz'altro rivolto a Marco
Perché senza Marco è inutile innegabile dirlo senza Marco e senza tutte quelle persone che hanno sostenuto che hanno seguito Marco in questi anni
In questa sua avventura stupenda in tutte queste battaglie non parlo solo dell'istituzione dell'idea del sogno del tribunale penale internazionali io parlo di tutte quelle battaglie che sono state fatte a livello nazionali in Italia e internazionale battaglie che sembravano impossibili impossibile giungere a conclusioni in maniera positiva e in realtà poi con una forza inaspettata
Proprio grazie soprattutto alla forza
Che quest'uomo è riuscito a mettere in campo questo Nesta politica
Questa voglia di ottenere i risultati tali risultati poi sono diventati realtà e non più sogno allora ecco perché io voglio ricordare e voglio dire grazie a Marco perché tutto questo il partito tutte quelle battaglie non sarebbero stati possibili non sarebbero iniziate senza
La sua
Il suo personale intervento senza le sue idee
Senza il suo mettersi continuamente in gioco per ottenere questi risultati ricordiamoci
Che questi risultati
Che questi risultati oggi questi risultati acquisiti possono sembrare anche molto meno di quello che in realtà sono ma coloro che hanno cominciato queste battaglie oggi stiamo qui per il tribunale internazionale
Ma coloro che hanno cominciato queste battaglie hanno cominciato
Con un sogno con uno nell'utopia in mente
Quando era più facile pensare si fallisce
Più che pensare si arriva in fondo fino in fondo e si vince
Sulla mente forse solamente dei radicali
Degli autentici radicali potevano riuscire a portare a termine questa vittoria
Perché sicuramente all'inizio
All'inizio di questa battaglia il risultato il traguardo poteva sembrare a tutti impossibile
Perché oggi si scrive la storia dell'umanità oggi è un passo avanti incredibile d'oggi c'è una corte permanente che giudicherà i crimini che verranno commessi contro ogni persona su questo pianeta
Abbiamo tenuto stiamo per ottenere un risultato epocale
Di una grandezza immensa
Tutte quelle scene di violenza quelle tragedie quei crimini quei macellai che si sono potuti muovere liberamente impunemente in giro per la terra per i vari nelle guerre nelle carestie nelle guerre civili ultimamente sette percorre sera ha fatto vedere alcune fotografie di quello che sta accadendo in Africa
Di nuovo in Sudan mi sembra del Sudan no
Quelle fotografie
Di persone denutrite
Che scappano
No come sta accadendo di nuovo nel Kosovo gente che scappa per paura
Perché sente l'odore della tragedia
Ebbene forse con l'istituzione di questo tribunale
Anzi sono sicuro che con l'istituzione di questo tribunale non si Interreg non si interverrà più quando il massacro è avvenuto non si interverrà più quando ormai non si potranno riparare decine di migliaia centinaia di migliaia di vittime
Ma potrà essere soprattutto sarà
Come monito a ricordare
A coloro
Che si accingono a commettere questi crimini ricordate di il mondo riguarda e il mondo mi può giudicare oggi di potranno giudicare non sanno più tribunali postumi tribunali ad hoc come nell'ex Jugoslavia come in Ruanda
Da oggi chiunque
Commetterà un crimine era verso l'umanità saprà che dovrà fare i conti con umanità
E l'umanità intera
Come ho detto ieri ognuno dei delegati
Di oggi questi giorni in questi mesi
Ha lavorato ed è stato dentro queste OPA questo palazzo sono stati entro questo palazzo per lavorare costruire questa grande grande opportunità per tutta l'umanità Back su ognuno di questi delegati pendeva responsabilità di sei miliardi di persone
La responsabilità dell'umanità intera
Dal rappresentante del più grande e popoloso dei paesi a quello meno popoloso da più ricco paese al più povero paese ognuno dei delegati aveva la responsabilità di quello che da oggi in poi sarebbe stato lasciarsi sfuggire questo scansione sarebbe stato il primo il più grande dei crimini commessi contro umanità
Dare la possibilità a criminali a macellai di continuare
A lavorare impuniti come hanno lavorato bene sempre bene loro hanno lavorato il loro servizio l'hanno messo sempre in atto in breve tempo in questo secolo tragicamente
E allora
Se non fosse stato possibile portare a termine questi istituzioni di questo tribunale
Non sarebbe stato più possibile a essere innocenti spettatori non più un lacrimuccia eh di fronte alla catasta di scheletri in Cambogia
Di fronte al machete e alle ferite devastanti del Ruanda
Di fronte all'immane tragedia della Bosnia nessuno di noi dai rappresentanti che stanno in questo palazzo a ognuno ogni cittadino di questo pianeta sarebbe stato più innocente spettatore ma sarebbe stato colpevole di non avere istituito questo tribunale
I delegati
Dei Paesi i delegati che qui era presentavano centosessanta e passa Paesi spero sono sicuro si siano resi conto della responsabilità che pendeva su ognuno di loro
Loro rappresentavano in questo momento l'umanità e hanno lavorato per il meglio è una grande occasione non andava
Non andava persa
Mandare persa questa occasione sarebbe stato tragico
E allora io sì ho rivolto un grazie
A Marco e alle persone come Marco
In Italia e all'estero che si sono battuti sempre perché la verità più un fax perché il crimine venisse punito perché trionfa se il diritto questa parola che da questo palco più volte
è stata rimarcata il diritto trionfa asse verso la barbarie verso le tragedie ebbene io voglio ringraziare tutti quelli che si sono adoperati per questo
Tutti quei delegati che stanno lì dentro ma anche tutte le persone che hanno partecipato l'altro giorno alla fiaccolata e vorrei ringraziare i do subito coloro che in questo momento ascoltano Radio Radicale due
E che magari sono vicino al palazzo della FAO
Che sono magari ANAS a casa ad ascoltare Beck c'è la possibilità anzi quasi la certezza che i delegati invitati
Da Ponzo
Finito le votazioni e tutto
Si uniscano a noi
Per festeggiare tutti insieme
Questa vittoria dell'intera umanità
Perché è una vittoria dell'intero genere umano ebbene coloro che ascoltano la radio
Che vogliono essere partecipi di questo momento storico per non dire io ho vissuto un atout tutta la mia vita e gli accadimenti anche i più importanti
Mi sono passati sopra o sotto senza che me ne accorgessi bene essere partecipe
Di una rivoluzione di un'evoluzione così epocali umanità penso sia importante per tutti quindi essere qui questa sera soprattutto in questo momento perché ascolta la radio essere qui questa sera importantissimo significa essere anche se per poco essere partecipi della storia oggi si fa la storia
Oggi l'umanità svolta
E allora io già ringrazio comunque per aver ascoltato la radio
Ma gli chiedo di fare un piccolo sforzo per loro per loro stessi non per loro per loro stessi per non dire io potevo esserci e non c'ero
Io avevo la possibilità di partecipare
Di essere partecipe lì dove la storia
Veniva scritta e non c'ero
Poter dire alla fine della propria vita
Non ho visto nulla invece qui
Io ho visto cosa accadeva mio visto l'istituzione del Tribunale internazionale penale la prima volta che l'uomo
Potrà dire
Basta basta al sangue
Basta e macellai basta i genocidi
Ciò che si poteva ottenere molto prima non è stato possibile
Per questioni di politica internazionale
Dopo i tragici invece abbia avvenimenti della seconda guerra mondiale
Si poteva aggiungere subito
A uno stop
L'uomo ha toccato il fondo si era reso conto di cosa
L'uomo è stato capace di fare
Distruggere la vita in maniera sistematica
Questo già cinquant'anni fa ormai il pianeta Terra si era il Lumaj tenta era si era resa conto a cosa poteva aggiungere la barbarie umane
Il genocidio pianificato
Il genocidio burocratizzato
Il cielo cito a livello industriale
Già allora bisognava dire stop
Non è stato possibile
In questi giorni in questi anni in queste ore
Si è presentata è stata data l'umanità l'occasione
In un momento storico in una convergenza storica che probabilmente forse non si potrà ripetere di costruire questa cosa io allora bisogna rendersi conto che ciò è stato fatto
E questo tribunale verrà istituito
Insistere sulla perfezione delle cose
Ritengo sia solamente non solo inutile ma dannoso
Dannoso perché essere giunti a questo a questi risultati
Già è importantissimo chiedere la perfezione non è umano
Non è giusto non è ottenibile
Si poteva avere di più
Sì ma si poteva anche avere nulla
Si poteva anche avere nulla questa è una grande vittoria
Non per il partito radicale non per noi che stiamo qua per intero umanità ebbene che tutti se lo ricordino
Perché quando il partito radicale non ci sarà più quando noi non ci saremo più
Quando il partito radicale avrà intrapreso altre battaglie
Quando ognuno di noi si sta si occuperà di altre cose tornerà dopo essere stato cui notte e giorno dopo aver partecipato aver lavorato anche per anni mesi a perché si giungesse a questa istituzione
Ebbene quando le strade si se di ognuno di noi saranno divise il tribunale però sarà una realtà
Continuerà continuerà a lavorare
Proseguirà la strada
Posta la prima pietra
La prima e più importante delle pietre
Tutto quello che verrà costruito sopra
A cioè Mariano che
Intanto Cianciafara
Grazie Diego Saba Dinelli allora no solo dire che intanto appunto forse tra venti minuti possiamo a venire anche la conclusione dei lavori e
Intanto invito gli ascoltatori di radio radicale due a Berlino e qui a raggiungerci per queste ultime per questi ultimi minuti importanti che decisivi
E di grande attese di grandi gioia un po'per tutti
Quanti ci ascoltano dalla anche dalle frequenze di Radio Radicale due o oltre che da coloro che sono qui presenti quindi siete ancora in tempo per farlo
E è per raggiungerci in quei direttamente in piazza di Porta Capena due passi dalla terme di Caracalla ed al Circo Massimo proprio davanti alla Palazzo della FAO siamo qui presenti allestito un palco è c'è la fermata della metropolitana proprio quella del Circo Massimo a due passi a correte qui ci sarà tra poco la fumata bianca ricordo che inizio iniziati i lavori della plenaria ecco ci colleghiamo anch'con
Radio radicale uno e quindi posso parlare agli ascoltatori
De anche di radio radicale uno tra pochi secondi saremo in onda e per annunciare
Appunto
Agli ascoltatori della radio
Di in radio radicale
A raggiungerci qui davanti al palazzo della FAO
Ecco
Sì buonasera a tutti buonasera quanti ci ascoltano da radio radicale uno allora tra pochi minuti si concluderanno i lavori della conferenza istitutiva e appunto in votazione il documento finale e quindi un invito
A
Tutti gli ascoltatori di radio radicale ad essere presenti in questi minuti tutti quanti insieme tutti i compagni in ascolto tutti colora qui stanno a cuore
Sesta cuore questa grande battaglia per i diritti e per la legalità di molto in piazza di Porta Capena romana a davanti proprio a Palazzo della FAO a due passi dal Circo Massimo e delle Terme di Caracalla a due passi anche dalla fermata della metropolitana raggiungete ci subito in tanti saremmo in tanti qui verranno poi dopo per la anni dopo la conclusione della Conferenza istintiva ad annunciare illa sia al Tribunale penale internazionale
Saranno qui presenti anche in delegati della Conferenza istitutiva dei centosessantadue Paesi del mondo sarà qui anche il presidente della conferenza istitutiva
Giovanni con sono e saranno saremo tutti in tanti a festeggiare con la fumata bianca raggiungete ci subito al più presto qui
A Roma davanti al palazzo della FAO saremo insieme per lungo tempo a festeggiare è ad ascoltare anche la voce dei delegati di Giovanni Conso e e alloro
E a non tutti i bar il ringraziamento per questa battaglia che stiamo conducendo vi aspettiamo in tanti in numerosi è un appuntamento importante sono ore di gioia
E di grande soddisfazione per quello che i radicali
E in particolar modo hanno saputo fare in questi anni in questi mesi e in queste ultime ore a presto
Beh
Vorrei ringraziare Mariano col suo intervento e cedere la parola sono sempre Diego vorrei cede la parola Paolo Pietro Santi
Perché non mandiamo qui
Dove sta
Allora noi possiamo tecnicamente siamo in grado di mandare qui in amplificazione all'interno della Conferenza
Ok
Quindi che non so adesso radio radicale cosa stiamo andando in onda me lo dite
A allora buonasera ancora gli esploratori venite qui tra poco radio radicale si così conclude si collegherà con l'interno della conferenza intanto ripeto ricordo
Venite venite raggiungete circuiti di corsa e portate anche qualcosa con cui brindare anche qui avremo già abbiamo qualcosa da stappare ma portate anche dell'acqua perché ha ha condotto il digiuno e sta per interromperlo a ulteriore sottolineatura della conclusione felice di questa grande battaglia annosa di tanti e tutti i radicali
Qui siamo tra il tra il Circo Massimo e le Terme di Caracalla Roma ma mentre ecco gli altri coloro che non possono raggiungere Roma
Chi può raggiungerci qui
Si spenga e porti con sé la quota di iscrizione al partito radicale non c'è altro da fare se non questo non c'è altro da fare se non questa affermazione di Gioia di gioia di gioia e di volontà ulteriore
E chi è fuori chieda fuori Roma si prepari si prepari a chiamarci si prepari a chiamarci facendo i conti con con il proprio bilancio
Il bilancio la bilancio personale che spesso è umile che spessore povero quasi povero ma vale o non vale questo o quel che sta per accadere
L'iscrizione al partito radicale il dare forza a questo il dare forza
All'elemento all'organizzazione sicuramente alla politica organizzata sicuramente determinante che è stata ed è sicuramente determinante ma per riconoscimento io credo unanime o quasi
Rispetto a quel che sta accadendo determinante di quel che sta accadendo
E allora siamo qui le foto di Roma in particolare saltino qui facciano un salto qui la sera belle mite
Si sta bene ma saremo felici saremo a festeggiare col attorno alla fumata bianca
Che simboleggia RAI e poi avremo qui probabilmente tanti delegati tanti delegati a festeggiare con noi
Insieme anche al presidente al carissimo Giovanni Conso presidente della conferenza presidente della conferenza diplomatica che sta per possiamo dirlo probabilmente possiamo dirlo forse azzardiamo ma insomma lo diciamo
Che sta per istituire la il tribunale penale internazionale permanente qua siamo sempre più numerose occorre essere ancor di più ancor di più cioè il modo di farlo corrette correte accorrente qui
In piazza di Porta Capena tra il Circo Marlon davanti alla FAO credo i romani lo sanno sanno benissimo dove e come arrivarci tra il Circo Massimo e le Terme di Caracalla intanto io direi manderei in onda manderei amplifica
Bonino non è
Sì fisici ti sentiamo Alessandro chi sentiamo
Certe
Sì
Ecco
Cioè indiretta accogliamo e c'è il collegamento con l'Assemblea adesso
Per fare allora è iniziato quindi collega la radio radicale Amanda l'orario regolare aumento radio radicale uno sta mandando in collegamento informiamo anche coloro che sono qui presenti collegamento saranno in è in collegamento con la sala della Conferenza
E quindi probabilmente riusciremo che dice Olivier
Se riusciamo sarebbe credo ottima cosa ascoltare anche noi quel che avviene lì dentro
Allora proprio mentre radio radicale uno e Radio Radicale due sta collegata continua ad essere collegata con qui con piazza di Porta Capena ma mentre attende vediamo se
Poi c'è Hamelin lecito sul
Bene
Sì con noi Jacob scusate per gli ascoltatori di radio radicale due
Vi è adesso ecco quando c'è l'autore invitiamo quanti ci ascoltano sicuramente li invitiamo a venire qui in ci sono le ultime battute forse non saranno così Brevi ma insomma Aldo Ravazzini ammesso nell'orecchio un auricolare
Da cui si ascolta Radio Radicale due che sta mandando in onda Leo i lavori della conferenza le plenipotenziari a vi è un
Metterlo e amplificato
Possiamo possiamo anche sentire un po'tutti quel che sta accadendo dentro e credo molto significativo aprire mandare Paolo Alessio Marino Bulletin cercherà di appunto capire cosa sta accadendo ecco
Per fare il marito
Costa
Al palazzo della FAO e ci racconterà
Spiega mi ha
Allora in questo momento il presidente della Conferenza invitato il presidente del comitato decollo del comitato di coordinamento dei lavori chi riuscì a iniziare la sua relazione su quanto è avvenuto nella precedente riunione
Del comitato di coordinamento che come abbiamo detto più volte ha approvato la borsa la proposta di Statuto
A a al a maggioranza
Adesso stanno elencando la composizione stanno descrivendo come composto lo statuto dice che composto di tre capi
Sto lì la prima parte ovviamente il preambolo pardon una prima parte preambolo la seconda parte della parte consistente che abbiamo atteso questa notte la terza parte una parte che
Dovrà ancora essere per una certa quota definita
Di Emilio dopo evitando il corpo volte
Tipi di
Un il lei in questa you
Eccetera eccetera
Allora il presidente del Comitato riportare in assemblea plenaria le conclusioni adottabile
Commenta inerente
Offensive sentendo da libera si appresta a fare delle considerazioni a commenta
Quanto avvenuto non più tardi di un'ora fa e cioè
L'approvazione da parte del comitato o dopo
O perlomeno costituisce amanti
Sa più chi fa Novak
Possono giocare
Bisogna adesso il presidente chi esce ha riportato al presidente all'assemblea il presidente chiede gente curiosa se vi sono richieste di intervento
Lo Floris
Poi poi a Minerva fino accordo starci troppo pure Anna Assinform colpiscono anche una società
Avete capito che gli Stati Uniti hanno richiesto
La votazione
Allora
Mi o uguale e purtroppo Uccio gli otto cinque a occhi postaccio tutto
Adesso la metto in votazione l'adozione dello Statuto
Le delegazioni coltelli cashes Enfer il profilo pochi cross starci tutto
Fuori è una sciocchezza contro piccolino
Più presso di qui in poi ma chiede di premere Michele onerose Allegretti o singoli che ha stentano fino a quando rivela starci un altro motivo cinque meno colti nella bozza di Statuto ricadono crescono viva creazione del Tribunale penale internazionale gusti stent piccolino
Cresciuti
Siano partirò solo contro il bottoni rossi contro i bianchi gli astenuti grazie fa
Giallo
Corrente che dovrebbe essere
Allora ero credo che questo sia il momento per rilasciare la fumata bianca affida al talk show
Altri clochard più quotidiana Shukri monocorde
Ricorrono più conosce lui dovrebbe far non importa
Molto Breveglieri finisce
Abbiamo
Sul PIL
Cuggiono Yoshiro su il frigo ovvero sui offrire
Grazie starci tutto presso e quindi fa ripete per la terza volta che le delegazioni favore servono il premier invoca come emerge
Adesso rivuole il rapporto ripete quelli contrari devono ricevere un bottone rosso di io non ho parti e gli astenuti quello giallo
Cariche
Benissimo
Piombo Fanfani richieste anche
Carbone Dario
Infanzia la paternità di un affare
Nasce fatta impegno veniva pasta compatta radio radicale è in diretta dalla al palazzo della FAO le fasi finali di istituzione del Tribunale internazionale permanente per i crimini contro l'umanità
No
Ecco mentre continuano a Spinazzola
Io Armani ormai parte
Permessi
No
Spiega Elena Maniero entrambe io vi ripeto è l'appuntamento per domani reale se c'è ancora idoneo per festeggiare la riduzione della comunicazione formale alla presenza del segretario generale delle Nazioni Unite
Così Anna al Campidoglio ebbene che passiamo ecco da un applauso
Sta tanto
Malta
Aspettavano
Cerchiamo di capire il numero
All'applauso interrotto tortura non si riesce
No adesso che abbiamo finalmente capito che eravamo
Credo che fra un po'
E ma dialettica che stanno seguendo all'interno ci raggiungerà
Speriamo che saranno in tanti a insieme delegato
Inviteremo a prendere la parola
L'applauso continua
Ripeto l'appuntamento per tutti i romani i militanti iscritti al partito radicale e per le sedici le quattro del pomeriggio al Campidoglio alla presenza del segretario generale delle Nazioni Unite Kofi Annan
Per dimostrare
A questo punto l'orologio non serve più abbiamo anticipato di un'ora la conclusione
Ma siamo sempre nell'attesa capire magari il numero dei votanti questo è importante ma dall'applauso possiamo sentire capire che sicuramente superiore ai due terzi
Quindi lo statuto che istituisce il Tribunale penale internazionale
Battaglia cui per tanti anni abbiamo dedicato in media
Fra completamente
Ho
Capito
Finanzia
Problematico in questo
Momento anche al segretario del partito radicale Olivier Dupuis ha chiuso l'uso aggiungere argomentare come risulta esosi famoso entrati qua qua non quanti perché anch'appare centonove
Contromosse
Fibra impartito Erika
Divulgare
Segretario nei particolari
Poi chiare
Usa un tono
Nominiamo avventandosi delegati abbiamo a Brembate prima Mandelli dura più a lungo come l'unico momento il tribunale diceva il magico
Suzuki quelli
Utilizzava sembra Emma Bonino nella nell'ottantuno rusticheggiante Paolo vigevano credo che già qui con noi io riterrei sul palco
No cioè
Ecco di
I carabinieri ma all'interno del palazzo all'appalto
Vediamo di fare dieci parla raggiungendo c'è da dire che l'atmosfera di terza vittoria la realizzazione da parte di ciascuno di noi deve importare di questo successe consentitemelo di non cercare di poter e di poter comunicare attraverso Radio Radicale
In tutta Italia gravi romani soprattutto un'altra volta il partito radicale nonostante la barca di coloro che no ci vogliono bene poche navi corsare intorno al partito radicale
Nel pieno
Liquidità delle proprie viveva per le regole della democrazia
Porgiamo quel taglio la vittoria chiediamo nuovamente
Associarci al nuovo che ritrae pretendere alle battaglie da domani avremo tra l'altro il problema di impegnarci in maniera
L'uomo troppo
Nel più breve tempo possibile
Un numero allora mi pare per il momento preparerò
Va bene l'ambito di un anno si arrivino a superare il Festivalbar pare
Possono aderire
Allora la prima mai
Stando al presidente di non c'è pace senza giustizia qualche anno fa anche oggi consigliere per la politica estera dell'amministrazione di Roma retta dal sindaco Rutelli a festeggiare con noi nome nove anch'io
Motivo particolare parla per festeggiare questa
Spezzare questa occasione bene a tutti un grande
Esibiva un gran grande festeggiamento stasera ma soprattutto domani in Campidoglio la fumata bianca c'è stata centoventi Paesi
Hanno accettato lo statuto i lavori di questa conferenza soltanto sette Paesi sono contrari
Non sappiamo il nome ma evidentemente su di loro la pressione dell'opinione pubblica mondiale da domani farà che non sarà possibile per nessuno per nessuno creare un isolamento una un cordone sanitario sarà steso intorno a quei Paesi che daranno assillo ai criminali evviva la Corte penale internazionale
Ecco ancora non escludono
Continua probabilmente si stanno congratulandomi ne hanno belle ragione all'interno delle Nazioni Unite della sede della FAO
Ricordo che un'esplosione di gioia si è avuta qualche ora fa c'è una particolare soddisfazione in molti delegati questo questa grande iniziativa questa battaglia del tribunale è stata particolarmente avversata nel corso di cinquant'anni per trent'anni è rimasta bloccata all'interno delle Nazioni Unite
Per le ragioni che si dovute al alla divisione del mondo in due e quindi all'esistenza di due soap superpotenze dal mille novecentottantanove questa energia si è liberata
Ma gli ostacoli sono rimasti ne sono stati rimossi tanti
E molti dei delegati hanno anche delle soddisfazioni personali per aver visto il giusto per aver capito i tempi per aver capito che bisognava spingere che di mese in mese di anno in anno bisognava dare una nuova data una nuova scadenza così siamo andati avanti dal mille novecentonovantatré così di anno in anno abbiamo colto l'obiettivo parziale
E oggi ci ritroviamo qui a ragion veduta a cogliere l'obiettivo che da tanto tempo c'eravamo preposti
Ora io non vorrei ripetere discorsi che ho già fatto
Vediamo che comincia a esserci un certo movimento vi ricordo che stiamo aspettando Emma Bonino Emma Bonino che come molti giornali ricordano viene considerata la madrina di questo tribunale
Ecco
è arrivato Sergio Stanzani lo invitiamo al palco Sergio Stanzani presidente di non c'è pace senza giustizia stava urlando di gioia diceva dieci di meno non si capisce se sono dieci gli anni o dieci cos'altro
Ma
No perde
Dieci di meno ci sono i voti contrari a ero diciassette incominciato sono ridotti a sette ovvero dieci dialetti ebbene no no con queste ringrazio però certamente beh insomma
Anch'io voglio dire ragazze Mizzi sono veramente contento come crede che se dai contraenti tutti voi
Era un pezzo era molto che non mi capitava e non ci capitava
Di vivere insieme questa circondata questa circostanza
Questo coronamento felice di anni mesi giorni minuti secondi di lotta determinata continua di lotta radicale e la festa continua
Perché domani l'appuntamento è per le ore sedici in Campidoglio dove si svolgerà la cerimonia di
Ratifica formale
Dello statuto e dove noi dovremo essere presenti io mi rendo conto dei tempi brevissimi mi rendo conto delle difficoltà che abbiamo va bene di far fronte a questi ha precedenti che si succedono senza essere possibile senza che sia possibile prevederli programmare lì e così via però certamente oggi questo dato questa sera questo dato e certo domani alle ore sedici in Campidoglio cioè la cerimonia finale e noi ci dobbiamo essere tutti i numerosi e contenti e felice coi nostri cartelli e con il nostro sorriso
Perché in fin dei conti una sola cosa voglio aggiungere
Che io sono veramente dispiaciuto
Di vedere sì di una cosa
I vedere gli Stati Uniti d'America
Ridotti a essere alleati della Cina
Deve essere alle arti di quel Paese in cui bisogna riconoscere CRI il presidente degli Stati Uniti avuto il coraggio e a fare le affermazioni che ha fatto su Tienanmen in casa loro ecco da un Paese che ha queste capacità che ha queste qualità sinceramente mi riesce poco comprensibile il perché si debbano essere ridotti a esser hanno richiesto loro il voto in una in Assemblea
E poi ridotti a essere ancora più in fondo mortificati di quello che non si erano stati in occasione della voto un comitato vi ringrazio ringraziamo tutti e siamo veramente contenti è felice
In fondo si può essere felici anche facendo politica
Allora adesso sotto con le iscrizioni iscrizioni iscrizione al Partito radicale transnazionale tra spartito per proseguire nella battaglia nella lotta per la conquista del diritto e della legalità nel mondo
Con le nostre battaglie queste anche deve essere anche sostenuta
E ancora continuate proseguita e insieme a tante le altrettante battaglie iscrizioni balia con vaglia telegrafici a partire da domani mattina via di Torre Argentina settantasei zero zero centottantasei Roma
E con la carta di credito chiamando dal domani mattina alle otto e trenta alle parte alla sede del partito al numero telefonico zero sei sei otto nove sette nove uno è importante
Sì queste proprio in queste ore far sentire
Questa presenza questo Dari con questo contributo militante
E un ha di nuovo un grande ringraziamento va a tutti coloro che che hanno partecipato alle trecento cittadini che hanno partecipato al di giugno di dialogo cittadini di ogni parte del mondo grazie di cuore cioè
Un alti oratori sei Olivier di qui
C'è un inedito di altri non so chi deve intervenire
Allora però molta noi che siamo qui dobbiamo ringraziare moltissime altre persone ora consentitemi senza che ne diventi un'americanata di ringraziare coloro che ci raggiungeranno prima fra tutti ovviamente ma Gianfranco Dell'Alba
Deputato europeo Olivier Dupuis e Sergio Stanzani li abbiamo ringraziati qui ma basti pensare che all'interno della FAO in questo momento ci sono quarantacinque persone
Che come lavoro volontario o facenti parte del progetto di non c'è pace senza giustizia o del Partito Radicale hanno lavorato per queste cinque settimane all'interno della FAO
Molti di loro fanno parte di un progetto di consulenza legale ed erano presenti il sedici
Delegazioni dei Paesi questo è stato un lavoro che gli Stati Uniti spesso ci hanno rimproverato ci hanno accusato che il fornire assistenza legale ai Paesi poveri o ai Paesi piccoli consisteva realizzare una presa per il collo ere consisteva
Consisteva dare a questi Paesi l'opportunità di essere in grado di competere con le grandi potenze noi siamo orgogliosi adesso lo possiamo dire
Di averlo fatto non solo ma di aver contribuito più di ogni altra organizzazione a farsi che negli ultimi due mesi il numero dei paesi a favore dell'istituzione del Tribunale penale internazionale sia passato da trenta a sessanta
Un grazie quindi anche e soprattutto a Nicolò figata la manca che ha coordinato questo lavoro
Che è stato un lavoro serio e supporto non è stato un lavoro di sostituzione o di manipolazione delle posizioni di questi Paesi più tardi Nicolò sarà lui stesso a ringraziare
Di persona le oltre venti persone che hanno fornito assistenza legale
Non solo ai Paesi ma anche al presidente della conferenza a molti di coloro che lavorano all'interno della FAO in questo momento per la realizzazione del tribunale internazionale
Quale sarà quindi il prossimo appuntamento uno ce n'è per domani dimostrare al mondo intero che Roma sa manifestare con gioia sa far valere la presenza sa considerare la presenza del segretario generale delle Nazione
Unite corsi Annan che in viaggio dall'Argentina per arrivare a Roma e che alle quattro di domani pomeriggio inaugurerà la cerimonia formale della firma dell'atto finale che la parte più importante che consente poi di aprire la firma alla ratifica dei trattati
Io continua a ripetere che siamo in attesa non so se sta arrivando qualcuno io ecco credo che in questo momento è arrivato
Olivier Dupuis a cui cedo volentieri voglio dire dobbiamo un grande ringraziamento anche al Governo italiano al al Presidente del Consiglio o di e al ministro Dini in particolare per l'impegno piano messo in queste cinque settimane il successo è un successo anche se fosse in primo luogo dell'Italia
Non so sta arrivando Marco Cappato probabilmente al notizie anche Bellosi svolgimento all'interno della conferenza lo invitiamo sul palco per raccontarci
Ci dice che non la notizia non sappiamo dove era finito in questi in questi momenti però se non notizie può anche dire qualcosa non lo so
Lo dirà dopo allora il passo la parola Marino che
Ha avuto mi sembra alcune in favore di un po'matti
Più che informazioni questi sono i momenti momenti di gioia di vittoria in cui vanno ricordate cose persone importanti
Questo slogan Non c'è pace senza giustizia
E stato uno slogan che è stato
Proposto durante una riunione da una persona che non è più con noi da una speranza ma anche qualcosa di più della letteratura italiana ma io invito Giandonato Caggiano a descrivere con poche parole perché è una persona che non c'è più che dobbiamo ringraziare
Vorrei ringraziare in questo momento Maria Teresa Di lascia
Ecco noi con la sua memoria con il suo impegno con la sua coerenza
Con la sua vita stroncata così precocemente stasera e con noi e io personalmente le dedicò questo successo di non c'è pace senza giustizia del partito radicale che lei così tanto avrebbe voluto
Grazie a San Donato c'è un'altra
Un insieme di persone a cui dobbiamo un sentito
Grazie io chiamo Paolo Pietro Santi che più di ogni altro oltre ad averlo proposto si è impegnato assieme a Mariano Giustino per la realizzazione di questo digiuno che ha consentito di far sentire i delegati dell'ONU più vicini a noi e noi più vicini attenti a loro Paolo Pietro Santi
Grazie grazie a tutti noi grazie alle ottocento grazie agli ottocento magari nel frattempo son diventati di più grazie alle ottocento
Che adesso hanno interrotto costi biscotti con queste cose grazie agli ascoltatori di radio radicale due in quel momento
Son venuti i compagni a portare accusa e biscotti e altre cose ecco per e interrompere così con gioia il digiuno mentre cioè lo spumante
I confetti eccetera grazie a tutti noi grazie Banks Nenni Menni cents Frontini cedevoli Badio Vassiliev
Tua forza tu direi Andreas Eitan Sandro ed invidiosi from horror Cold War
Una u Garbin on FAS so fare until now Urbino on fast
Tu dall'auto tu dialogue with delle Ghezzi cui dovrà presentate Isolde quarantasei Syxty tu government Sicilia interconferenza Ford instabile cimentando International Criminal Court
Senza Tuomas un'erba
Pulire idea disse Initiative buddista Adore Nonviolent Action del tutto gratuite del fast lui e armene sfuggire Wing Binda holding lire al suo fare distende e lui
L'indice di qui racconta speaking Marathon la maratona oratoria
Penso tutte non violence urine interprete dei Têtes
Lui va made Living in disse Io Es Historia de un radical parti is in tailleur lei e Missori o non violence e Missori interne in in the name obbligo
Dei pasti ovunque mo'Mandas Gandhi o Mahatma Gandhi the past of Martin Luther King depresso
Ovvero Barco Pannella un'arma duro ma lui sembra We Stand e ne hanno Hormuz
Nabil Mornati less Verna e nel Nord Mussi Collective and individua from vicende private o VAS Kiss e Kiss tu Marco
Siamo sempre inattesa evidentemente vi sono dei festeggiamenti in corso e quindi quello che prevedevamo cioè che vi fosse
Un'uscita piuttosto pronta non accade ancora ripeto siamo in attesa di coloro che fra noi si sono impegnati soprattutto all'interno del Palazzo
Della FAO qui a Roma per la realizzazione di questo importante
Avvenimento ma vanno ringraziati anche coloro che alla fine non ci sono mai entrati ma che hanno lavorato intensamente soprattutto in queste ultime cinque settimane per rendere la città di Roma i romani partecipi di questo avvenimento per compensare la consistente io dico uso questo termine mancanza di informazione per un avvenimento questo che se comparato a quanto è avvenuto
Non molti mesi fa a Ottawa in Canada per l'adozione del trattato che bandisce Lemine anti
Un uomo voi ricordate il mondo intero a seguito quasi in diretta quell'avvenimento con noi abbiamo fatto di tutto per portare a Roma
Questa importantissima conferenza diplomatica per l'istituzione del tribunale ma diciamo che la stampa l'informazione italiana
Ha fatto ma ha fatto un centesimo di quello che la stampa i media e l'informazione internazionale affatto per il Trattato sulle mine antiuomo questo con una certa amarezza che dobbiamo in questo momento vengono distribuite delle fiaccole
Una parte delle stesse sono state usate qualche giorno fa per la marcia che ha attraversato che partendo dal Campidoglio ha attraversato la via Sacra ed è arrivata qui alla FAO
Se allora le fiaccole significavano l'augurio
Di
Un buono risultato questo risultato oggi ce sono fiaccole e candele quindi di festa non esce nessuno io continuare ingraziare innanzitutto
Gli attivisti di non c'è pace senza giustizia a partire dall'addetto stampa Stefano Palumbo lo invito a venire sul palco e a presentare Luigi gli altri che in questi anni in questi mesi
Soprattutto hanno lavorato per far sì che non c'è pace senza giustizia ma soprattutto il partito radicale riuscisse a dare il meglio di sé riuscisse ad essere determinante per l'ottenimento di questa importantissima vittoria
Vi ringrazio io voglio ringraziare visto che è questo che mi ha chiesto Marino Sergio Stanzani il nostro presidente con cui abbiamo diviso soprattutto quest'anno di gioie e dolori diciamo alla già ieri dolori fatiche e soprattutto ma tante soddisfazioni insieme a Sergio Stanzani Susy Castellino che qui di fronte a me soprattutto Antonella Dentamaro che purtroppo questa sera non c'è e mi dispiace moltissimo perché nessuno più di lei aveva
Avrebbe avuto piacere essere qui a vedere quello che accadeva dentro
A Giannella che ha lavorato con noi tutto questo tempo a Marino Busa chi nel nostro segretario che sicuramente ha contribuito a non rendere noioso questo anno
Per
Allora movimentato decisamente ma non mi ascolta tanto e ecco
Le parti intendono ascoltare uniti e continuo con tutte le altre persone che ci hanno aiutato ringrazio Rita Bernardini per le trasmissioni che ha fatto in radio ringrazio la radio
Per averci dato spazio ogni volta che l'abbiamo chiesto ringrazio Antonella Casu e Gabriele Paci a Ronie perché tutta la questione amministrativa aiuto aiuto sta
è stata un'impresa notevole
Ringrazio Paolo Cianci ringrazio Carmen Colitti della coalizione che però ci ha aiutato Sempre che alterna sussidi mito chi altro
Ah sì eh beh certo l'ufficio di New York
Isabella Marzullo soprattutto a Bruxelles che se non fosse per lei non avremmo fatto probabilmente neanche la conferenza I Dakar che ha gestito completamente egregiamente
Mariana Ghezzi sì insomma
A questo punto lascio la parola Susy Castellino che sicuramente vuole dire qualcosa è salutare tutti quelli che io non ho salutato per evitare che me lo sono dimenticato prego sul
No io credo che Stefano
Non ha dimenticato nessuno delle persone ente non è possibile nominare tutti quelli che ci hanno sostenuto in questi anni sono stati degli anni bellissimi io devo dire nonostante le gioie e i dolori che abbiamo dovuto affrontare le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare per un progetto
Che era comunque più grande di noi e invece si è dimostrata la nostra portata siamo stati bravi siamo stati impegnati con tutta l'entusiasmo e conta la forza che avevamo nei momenti di scoramento ci portava ci teneva
Forte il morale il progetto che stavamo portando avanti l'importanza di questa corte penale internazionale ci porta avanti la speranza io ringrazio il partito radicale per avermi dato questa grandissima possibilità ringrazio Sergio Stanzani Marino buste chine
Stefano Antonella anch'io mi unisco a Luís Arryn nell'IMI ringraziamenti a Giannella a a Paolo Cianci a Gabriele pace rogna Isabella Mariana Marco Perduca Marco Cappato meglio che la che non è venuto a Roma ma che sicuramente vicino a noi
Grazie a tutti voi vi ringrazio per questa bellissima esperienza umana e professionale che mi avete concesso di fare
E credo che sia questo un segnale che le nostre battaglie devono andare avanti che non ci dobbiamo fermare che il partito radicale è forte e quando vuole arrivare ad una meta ci riesce e con tutto l'impegno e con tutta la forza di cui a e disse a a disposizione grazie ai militanti soprattutto per esercitati vicini in questi momenti grazie per essere stati con noi durante la manifestazione del quattordici luglio grazie per essere qui oggi per essere stati qui ieri notte
Grazie a tutti insomma è un grande successo sono estremamente commossa e felice grazie
Bene Susy Castellino
Posso dire un'altra cosa mamma ringraziarmi e prima ci si ringrazia ringraziarti da sé sempre beh insomma
Questa cosa deriva da anni di battaglie di tutti e ciascuno iscritti gli attivisti ma i compagni del partito radicale ovunque essi siano stati e siano nel mondo tutti e ciascuno dei compagni del Partito Radicale i quali in tanti Paesi del mondo hanno in questi cinque o sei anni raccolto
Firme di parlamentari che so hanno consentito di depositare sui tavoli del segretario generale delle Nazioni Unite o del Presidente del Parlamento europeo
Tonnellate di firme di moduli di firme autorevoli di parlamentari di membri di governo e manifestazioni iniziative e oggi ottocento grazie a tutti noi ottocento digiuna tori ecco
Basta questo non basta perché questo è appunto un momento un punto di partenza
Torno il microfono a a Marino
Hanno finalmente iniziato ad uscire
I delegati che stanno uscendo li invitiamo a fermarsi con noi
E a festeggiare con noi
Prima di dare la parola a Marco Cappato voglio ricordare che abbiamo chiesto al presidente della conferenza diplomatica Giovanni Conso di raggiungerci e di commentare i risultati di questa importante risoluzione
Che della conferenza diplomatica ma è una risoluzione delle Nazioni Unite che istituisce il Tribunale
Marco Cappato della nostra prima linea a hanno York rappresentante del Partito Radicale all'interno delle Nazioni Unite voi ricorderete che nel mille novecentonovantacinque
Il partito radicale unica forza politica al mondo ha ottenuto l'altissimo riconoscimento di organizzazione non governativa di prima categoria
Da parte delle Nazioni Unite a Marco
Che soprattutto negli ultimi due anni si è impegnato nei lavori dei comitati preparatori
Ed è stato l'elemento importante di coordinamento fra le oltre quaranta persone che hanno lavorato all'interno del palazzo della FAO allume che ha seguito indiretta nella sala della plenaria che si è conclusa poco fa un ulteriore commento un augurio a tutti voi Marco Cappato
Grazie grazie grazie al mare troppa grazia davvero
Allora l'avevamo fatto sulla pena di morte ma avevamo perso cioè avevamo reso l'istituzione internazionale l'Assemblea generale l'avevamo resa come un Parlamento per un giorno
Allora per abbiamo perso per per quattro volte questa sera successa una cosa una storia molto diverso da come un Parlamento che abbiamo riempito di ragione che abbiamo riempito d'iniziativa che abbiamo riempito di politica questa sera hanno votato centoventi a favore dell'istituzione del Tribunale penale internazionale
Sette Stati contro è ventuno astenuti un trionfo
Un trionfo un trionfo del diritto della vita del diritto per il diritto alla vita un trionfo
Di una battaglia che non è solo nostra ma una battaglia che noi abbiamo combattuto con tutti i nostri mezzi che abbiamo combattuto fino in fondo fino alla fine
E che ovviamente
Ci siamo dall'inizio opposti all'utopia
Anche pericolosa di una corte onnipotente irresponsabile che operasse su qualsiasi cosa ci siamo opposti sin dall'inizio alla strategia pericolosa dei perfezionisti di coloro che magari sull'onda di un sogno che dura da cinquant'anni perché è da cinquant'anni che si parla concretamente di questo tribunale penale internazionale noi sapevamo che per rendere concreto un sogno di cinquant'anni ci voleva la politica
Ci volevano delle scadenze ci volevano dei tempi ci volevano degli obiettivi ci volevano delle risorse destinate a una campagna lo sapevamo
Lo sapeva il partito radicale quando nel novantuno ha cominciato a mettersi a mettere tra i proprio obiettivi programmatici l'istituzione del Tribunale penale internazionale
Lo sapeva al partito radicale quando si è abbattuto per il tribunale ad hoc sulla ex Jugoslavia lo sapeva il partito radicale quando con Olivier Dupuis sia difesa l'autonomia finanziaria la possibilità di vivere del tribunale internazionale ad hoc sulla ex Jugoslavia trenta giorni di digiuno allora per consentire le condizioni minime di quel tribunale
E lo sapeva Emma Bonino quando da segretaria del Partito Radicale aveva individuato la chiave di questa campagna la chiave per rendere un sogno lungo cinquant'anni una realtà concreta
La chiave di questa campagna era porre una data fissa porre una disponibilità un luogo delle risorse un impegno politico concreto per la creazione per l'istituzione del tribunale penale internazionale
Quello che ha fatto Emma da delegata del governo italiano e dal segretario del partito radicale è stato imporre i tempi della politica i metodi della politica i tempi e metodi del confronto della politica
A una campagna che altrimenti si lasciava ai professori universitari alla buona volontà dei funzionari di Stato alla buona volontà dei ministeri dei membri di gabinetto ma ci voleva la politica e ci voleva la mobilitazione ci voleva la mobilitazione nei Parlamenti perché è quello che il partito radicale voleva essere
Fin dall'inizio fin dalla trasformazione transnazionale il partito dei parlamentari di tutto il mondo il partito che alla stessa ora lo stesso giorno fosse in grado di mobilitare i parlamentari e l'opinione pubblica
Questa campagna è stata fatta
Con i parlamentari con l'opinione pubblica con le Nazioni Unite è stata condotta a tutti i livelli ai livelli della democrazia ai livelli della lotta indelebile della pressione dell'opinione pubblica della campagna di stampa e di sensibilizzazione non abbiamo veramente lasciato nulla di intentato e quindi credo che questo risultato sia davvero il frutto dell'esserci organizzati politicamente su un obiettivo transnazionale
Ora qualcuno ci insegna e diciamo pure che Marco Pannella ci insegna quanto le vittorie siano molto più impegnative
Delle sconfitte quanto che ha sconfitto se ne possa andare al mare o se posso andare indica è in vacanza
Chi ha vinto invece deve prendersi la responsabilità delle cose che ha creato perché le cose che ha creato che ha contribuito a creare possono diventare strumento davvero di libertà e di liberazione strumento di vita del diritto
E non trasformarsi poi col passare del tempo in qualcosa di diverso in qualcosa di pericoloso
Il tribunale penale internazionale così come le Nazioni Unite non sono cose buone di per sé non sono cose che di per sé possono fare il bene o la vita o la fortuna o la prosperità dei popoli delle genti le Nazioni Unite
Non dimentichiamoci però sono le Nazioni Unite di Pino Arlacchi
Sono le Nazioni Unite del proibizionismo internazionale sono anche con esso Nazioni Unite sono anche uno strumento volendo
Della repressione burocratica della cooperazione con i peggiori dittatori di tutto il mondo allora questa di questa notte è una grandissima vittoria ma una vittoria che non deve essere lasciata lì dove lo scontro deve essere scontro politico portato a livello internazionale perché si affermi un modello di istituzioni internazionali
Che sia un modello liberale
Che sia un modello di Stato di diritto di vita del diritto come lo vogliamo e come lottiamo per averlo in Italia esattamente per le stesse ragioni per cui ci impegniamo sulle campagne referendarie esattamente per le stesse ragioni per cui ci impegniamo contro la irresponsabilità della magistratura in Italia
Esattamente per le stesse ragioni per cui ci siamo battuti ci battiamo contro il giustizialismo contro le decisioni burocratiche come i tentativi di chiusura per via burocratica di radio radicale
Queste battaglie e questi metodi
Sono gli stessi devono essere gli stessi all'interno delle istituzioni internazionali noi dobbiamo lottare a partire da domani perché il diritto internazionale la giurisdizione internazionale sia giurisdizione liberale sia giurisdizione libertaria sia giurisdizione che garantisce le libertà degli individui e le garantisce attraverso il diritto e la vita del diritto il primo impegno
Il primo impegno viene da una delle grandi vittorie all'interno di questa vittoria sul Tribunale penale internazionale che è la vittoria sulla pena di morte
Allora la campagna del partito radicale si chiama Nessuno tocchi Caino perché abbiamo voluto dire
Da anni che il problema non è la gravità che dei crimini che vengono commessi il problema è che dà libertà Ari crediamo che lo Stato non possa disporre della vita dei cittadini
Non possa disporre della vita delle persone non possa disporre della loro vita anche qualora essi si siano macchiati dei peggiori crimini oggi questa notte la comunità internazionale è d'accordo con noi nel dire che le persone che si sono macchiate dei peggiori crimini del crimine di genocidio dei crimini di guerra dei crimini contro l'umanità
Per i crimini di aggressione beh nemmeno per loro possiamo concepire ma non solo noi la comunità internazionale nemmeno per loro può concepire che venga comminata la pena di morte è questo
è davvero un importantissimo successo un importantissimo successo che però è un impegno per una battaglia che comincia domani già per l'iscrizione all'ordine del giorno della prossima assemblea generale di questo autunno
Crediamo che sia possibile lo speriamo davvero
Della della proposta di moratoria universale sulle esecuzioni capitali per almeno cinque anni quindi concretamente l'istituzione di questo tribunale penale internazionale
Ci pone dell'impegni ci impone delle scadenze ci impone di fare forza a questo strumento di partito radicale questo strumento che è per molti motivi per molti motivi anche di di altre urgenze di altre emergenze che abbiamo avuto sul fronte italiano è uno strumento che ha fatto parte della lotta quotidiana e della vita quotidiana soltanto di alcuni era di pochi di noi ma questa mobilitazione questa mobilitazione in queste settimane questa mobilitazione con il digiuno questa mobilitazione con questa veglia con questa maratona oratoria
Credo che ci stiamo facendo ritrovare a tutti
Le ragioni per impegnarci per lottare direttamente sul dei temi che sono non è che sono non italiani sono transnazionali e quindi anche italiani e anche di ciascuno di noi
La lotta per l'istituzione del Tribunale penale internazionale è una lotta anche al federalista questo tribunale internazionale vuol dire
Che noi non ci affidiamo come potenze salvifiche alle istituzioni internazionali perché crediamo a un super governo che decida le stesse cose le stesse leggi
In tutto il mondo sui più piccoli problemi sui più piccoli dettagli della vita dei cittadini da federaliste che siamo noi crediamo che le istituzioni internazionali debbano entrare in campo
Solo laddove il Comune e la Provincia la Regione e lo Stato nazionale si siano rivelati inadeguati ad affrontare a risolvere i grandi problemi delle nostre vite i grandi problemi della nostra epoca
Questo è il Tribunale penale internazionale perché il Tribunale penale internazionale agirà secondo lo statuto che è stato approvato
Pochi minuti fa agirà soltanto nel caso in cui la giurisdizione interna le giurisdizioni nazionali si dimostrino incapaci di perseguire i criminali che si rendono colpevoli di di avere commesso
Quei crimini dei cui abbiamo parlato i più gravi più gravi e più orrendi crimini il genocidio i crimini di guerra e crimini contro l'umanità reato di aggressione quindi questa sera festeggiamo festeggiamo questa grande vittoria questa grande vittoria che è anche un grande impegno per la lotta politica dei prossimi giorni delle prossimi mesi delle prossime settimane per arrivare speriamo che presto anche a un grande congresso di Rifondazione di nuova vita di nuova linfa per il partito radicale per il Partito Radicale transnazionale ed ora spartiti con io
Vi ringrazio vi chiedo
Che sia prossima la torre d'ora la parola a Paolo Pietro Santi grazie
Soltanto per
No soltanto per per dire per trenta secondi una cosa
Ed è una domanda a chi ne sa più di me e qui ce ne sono sicuramente quante volte è avvenuto nella storia dell'umanità
Quante volte è avvenuto
Che si sia deciso da parte in questo caso del consesso degli Stati
Che si sia deciso che un pezzo di sovranità un pezzo ti vicinissimo
Della sovranità degli Stati nazionali sia stato trasferito altrove ad un'istanza sovranazionale
Quante volte è avvenuto questo questo nella storia dell'umanità
Mai
Mai è avvenuto qualcosa del genere di questo dobbiamo essere consapevoli per questo io credo che occorreranno ore o giorni o settimane per essere davvero per digerire davvero
Questo per e perché arrivi pienamente e nella sua complessità le nostre intelligenze
Ma quel che è avvenuto oggi è è una cosa che non è in questi termini avvenuta mai nella storia umana
Su questo pianeta
Non è avvenuto mai nulla del genere
Non c'è nulla di di di gli esagerato in questo è così e per questo dobbiamo davvero dire grazie ma io credo a tutti i delegati gli allegati qui presso la FAO i delegati alla conferenza istitutiva del Tribunale internazionale grazie a tutti grazie a tutti i delegati thanks meno intense tu vicendevoli validi per le chiese di pelle Gaines ero rivali Orbetello e Gates diplomazie via Urbino Dorking in dei diplomati compresi F. io
E andiamo avanti con questa iniziativa la maratona oratoria non è più una maratona oratoria nel senso che adesso è una festa non è più un'azione di rivendicazione non violenta perché abbiamo ce l'abbiamo fatta abbiamo raggiunto il risultato poco fa
E adesso andiamo avanti però andiamo avanti a parlare andiamo avanti ad informarci ad approfondire anche le ragioni di quel che è avvenuto
Parliamo
Portare semplicemente l'importante appuntamento
Forte l'importante appuntamento di domani dei festeggiamenti in piazza del Campidoglio alle ore sedici e quindi tutti qui
Già tutti qui siamo tutti qui presenti siamo numerosi ma dovremo essere ancor di più domani quando lei delegazioni il presidente Giovanni Conso si recherà appunto in Campidoglio per essere ricevute dal sindaco Francesco Rutelli per la firma per la ratifica ufficiale e allora saremo ancora lì alle ore sedici in piazza del Campidoglio a festeggiare
Con questo magnifico insuccesso questo magnifico evento quindi per quanti ci ascoltano ancora da domani a partire dalle ore sedici in piazza di Campidoglio questo l'appuntamento che volevo dare io non so se essi sono altri oratori
Qui
Sicuramente ci sono
Che non hanno ancora preso magari la parola
Vedo soltanto tanti alcune bandiere sventolare vedo tante fiaccole accese e va be vorrà dire che il PCI al teneri mo'ancora con Paolo Pietro Santi qui dall'appalto
Allestito davanti alla FAO so che ci sono solo in corso delle Legnini conferenze stampa delle conferenze stampa dei festeggiamenti anche all'interno della Palazzo e quindi occorreranno primati
Un usciranno prima i delegati potranno essere qui presenti magari per intervenire e prima che il presidente quanto possa essere qui presente a prendere la parola passeranno ancora forse un'altra mezz'oretta
Sì io nel frattempo però vorrei chiedere a tutti noi
Una cosa va avanti ancora usare le nostre mani per indirizzare un applauso di cuore
Un applauso di cuore si magari non sarà proprio sonoro per via delle fiaccole un applauso il più possibile e sonoro a Olivier Dupuis
Al segretario del partito radicale al segretario del trans partito transnazionale che è il partito radicale già gliele abbiamo fatti oggi e anche poco fa
Allora facciamo
Facciamo almeno poi magari se ha orecchie per intendere intenda Olivieri Oliverio valori idee favorire Oliviero porcherie Olivier
Dove sta ad adesso io farei nord dove saperi faremo una delle trasmissioni che abbiamo fatto per l'International Criminal forza thai
Nove fare va be ormai già al microfono lo dico a Salò contentissima di questa nostra vittoria
Sanno emozionato aver pressato serata
Io volevo fare un duetto con Piero Santese rimandando però lego al dito rifacciamo una trasgressione
Radio radicale un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Anziano indi eretta dall'Olanda la farò dolente corsaiola votazione sulle trattato istitutivo della Corte criminale internazionale permanente ce l'abbiamo fatta siamo riusciti ad avere un ottimo risultato su un testo di mediazione preparato dal presidente io dice il presidente del col videoclip bolla
Il quale è riuscito a accorpare su questo verso cento quattordici voti vero Nicobare centoventi
Allora facciamo Paddy interviste per strada
Allora vediamo che si ricorda tutti i voti vai centoventi a favore sette contrari
Dispiace che tra questi sette
Ecco questa cosa negli Stati Uniti io non l'ho capita bene dove stanno gli stadi di Fai contrari perché perché loro difficilmente tutto ne risentono rivede detto agli operai
Sono uno dei
Istanti scritte per nazionale da quindici anni è una crisi di giocatori
Gli Stati Uniti fisso luglio potenza adesso vera sul
Non non non concepiscono che devono cedere un po'la loro sovranità
Come condannare prima
I criminali
Certa per l'aggressione ma tu se io non sono sicura che gli Stati Uniti siano fra i Paesi contrari qualcuno lo saprà lo sa per certa
Sale avrebbe sì contrari
Della Santa in sala fra i Paesi contrari Lorelli non lo sappiamo ancora non sappiamo in quale gruppo gli Stati Uniti siano mezzi sentiamo
Contrari
Insieme alla Cina insieme agli altri Paesi del consiglio di sicurezza
La Francia no la Francia non è non è che ne sappiamo ancora molto a c'è da attendere la Francia Safra di servizi sicurezza di Emma nel gruppo dei votanti che sta fra i contrari fra gli astenuti tra chi non di più
Tu lo sai
Quindi c'è ancora incertezza dobbiamo aspettare
E Susy vuole ovviamente intervenire i galattica volevo sapere tanto c'ho io il microfono in mano navi trattengo poco volevo soltanto dire descriverei il mandante
Lei il momento in cui la la prima votazione quella per consenso poi da questa rinviata la tenaglia e che l'America chiesta la votazione ma durante la prima come dire alla votazione al Famedio framework hotel consenso e ma saltata sulla sedia come un villa circondata e tutti i suoi collaboratori era tutte le persone che l'avevano seguita in questi anni che l'abbracciano la baciava le saltava come un grillo sulla versata come gli attacchi abbiamo voglia di fare Nori
Anche se appunto dobbiamo attendere un po'di notizie precise ma questo
Sforzo di trovare assolutamente parlatori mi è sembrato eccessivo o no
Ti dal microfono Paolo
Sì allora siamo ancora qui aspettando lo diciamo per gli ascoltatori di radio radicale grazie al Marinis la stessa
Stiamo aspettando ulteriori certo non molto non molto più significative
Notizie di quelle che già abbiamo ma stiamo stiamo qui attendendo ripeto la maratona oratoria e terminata sono Antonia che ci pass continuiamo a mantenere attivo il microfono Amato lavoratore terminata proprio perché la maratona oratoria era un'azione non violenta
E quindi era un'azione non velati in senso proprio se vogliamo classico se vogliamo da manuale per molti versi da un certo punto di vista e quindi abbiamo abbiamo vinto
Abbiamo vinto
Abbiamo conseguito
E quindi questa iniziativa così come il digiuno questa azione non violenta così come il digiuno si è conclusa ciò non toglie che continuiamo a celebrare questa vittoria stiamo attendendo altre notizie stiamo attendendo altri compagni altri degli artefici
Di questa grande vittoria che tanti anni tanti anni CE costata tra virgolette con estrema grande felicità di impegno di lavoro quotidiano Mollica per Mollica adesione consenso per consenso
Ma aspettiamo che appunto escano ecco allora predisponiamo anche che non ha per acché acché non appena escono delegati non appena escano diplomatici
Abbiamo parlato in tante lingue qui da questo palco non appena escono diplomatici e delegati placche amo lì con la cortesia che c'è propria
Invitiamo lì a parlar qui invidiamo lì a parlare con i tanti tantissimi ascoltatori It di radio radicale oltre che con i tanti e tantissimi che siamo qui qui davanti alla FAO così come ormai da tanti giorni
Invitiamo lì a parlare nelle loro lingue per gli ascoltatori di radio radicale ma per noi a celebrare insieme questa grande vittoria quella grande affermazione del diritto vittoria ogni affermazione di diritto e vittoria per tutti
Per tutti
Per tutti davvero per tutti anche per i contrari noi abbiamo vinto anche per anche per coloro che hanno votato contro anche la ripresa piccola minoranza di Stati che magari conterrà anche importanti Paesi ma lo sapremo più tardi
Esattamente l'esito come completo della votazione gli esami conosciamo in termini numerici
Ma ecco anche anche loro festeggiamo festeggiamo l'interezza di questa conferenza diplomatica il risultato di questa conferenza diplomatica abbiamo detto fin dall'inizio
Del del nostro digiuno in particolare fin dal sette di luglio e fin dall'inizio di questa maratona oratoria abbiamo detto e ripetuto e sottolineato che abbiamo in che intendevamo intendevamo
I
Rappresentanti diplomatici qui non solo quali rappresentanti dei loro rispettivi Paesi ma anche per il fatto stesso di sedere a consesso
Di sedere in conferenza ciascuno di loro un po'come il sistema costituzionale italiano prevede esistere
Prevede essere o ciascun parlamentare ebbene ciascun rappresentante diplomatico era in realtà rappresentante non solo del suo stato ma anche e anche in qualche modo i termini con forza giuridica ritenevamo comunque con autorevolezza giuridica ritenevamo e riteniamo ancora tutti i diplomatici tutti i diplomatici rappresentanti di tutti e di ciascuno di noi ecco e adesso nel frattempo ci segnala mentre davvero prego un po'tutti i compagni io lo farei volentieri Varoli torri conosce
Perché incenerito ripeterei e volentieri l'invito a placcare anche diplomatici
Anche i diplomatici anche i delegati che stanno uscendo credo ormai stanno per uscire dal palazzo della FAO adesso la parola a Gianfranco Dell'Alba che oltre oltre ad esprimere quel che pensa quel che sente lecci potrà anche dare ulteriori probabilmente definitivi finali
Non aggiornamenti ma mamma ma aggiunte aggiunte rispetto all'informazione quella di base gialla conosciamo Gianfranco
Ecco ci
Allora
Ottanta ottanta dichiarazioni sono appese
Nella sala del del terzo piano dalla FAO spero che molti paesi rinunceranno a questa a questa dichiarazione rinunceranno a queste prese di posizione di parola per poter far chiudere quello che è già insuccesso storico di questo negoziato l'aver dato vita
Quando mancano undici minuti a quella conto alla rovescia che abbiamo lanciato come ulteriore spunto per i delegati quando mancano undici minuti diciamo che a un'ora dalla fine
Nelle possibilità di arrivare a questo risultato aiutato c'è stato ed è un risultato clamoroso solo sette Paesi
Su centoquarantotto votanti hanno votato contro l'istituzione della corte
Questo è un risultato che premia li sforzi fatti durante tutte queste cinque settimane
Premia
Quella impostazione che abbiamo dato sin dall'inizio alla nostra campagna nona una campagna settaria no no la campagna ideologica una campagna pragmatica
Per istituire entro il diciassette luglio e lo Jas che abbiamo di fronte a noi sta lì a dimostrarlo entro il diciassette luglio la corte
Sapendo benissimo che in questo era la sfida la vera sfida era sul giorno era sul le modalità con le quali si arrivava a questo negoziato se non ci fosse stata questa pressione se non vi fosse stata questa indicazione di chiudere oggi o non chiudere mai più
Probabilmente ci sarebbe stato ancora lo spazio per negoziati che potevano durare mesi potevano durare ancora altri anni
Come sempre nei negoziati diplomatici altri trattati meno impegnativi come il trattato
Sul diritto del mare
O altri ancora hanno preso oltre vent'anni ai diplomatici della Nazioni Unite che oggi invece diplomatici funzionari ministri si sono abbracciati si sono scatenati quando apparso chiaro che il voto era acquisito che lo statuto della corte sarebbe stato approvato è stato una scena
Che e Savuto dello straordinario io ho l'abitudine di vederla nei congressi del nostro partito per esempio o nel Parlamento
Dove evidentemente sono degli eletti che possono dare sfogo alle loro alle loro ai loro sentimenti non ha mai visto una reazione del genere in una conferenza diplomatica è il segno che l'importanza della posta in gioco era ben presente in tutti e che nel momento in cui si è dovuto scegliere ha prevalso questo senso di dare una speranza
Perché l'impunità quelle impunità di cui per tanti anni
E direi fino adesso ama beneficiato tanti dittatori potesse venire
A termine questo è il messaggio che questa sera ci da questo voto che è stato ripetuto per volontà una volta di più degli americani che sono passati da un quindici sedici Paesi
Accanto a loro a sette credo che dai tempi di di Wilson io dico dai tempi dal diciannove dal rifiuto americano
Una volta di più per colpa del Senato americano di sposare quella grande intuizione guizzo Diana della Società delle Nazioni credo che da quel da allora bisogna tornare a quel tempo per ritrovare uno un degli Stati Uniti così isolati
Così sconfitti è il caso di dirlo sconfitti in più sul terreno della democrazia del del di dell'avanzamento del diritto
Così isolati perché così isolazioniste vi è un messaggio che sarà molto duro per per i dei Clinton per gli Stati Uniti nel loro insieme che dovranno riflettere su questo Marco
Perché questo smacco mette obiettivamente in discussione il ruolo che solo poche settimane fa Clinton aveva incarnato a Tienanmen a Tienanmen Clinton ha dato al mondo un messaggio ha fatto intendere la voce del mondo libero
Mi che nei confronti di un regime come quello comunista cinese
E ha detto non dimentichiamo i morti di Tienanmen è stato un grande errore il massacro errore e anche poco ovviamente è stato un grande errore
Una grande
Mancanza di visione quella che ha condotto al massacro del quattro giugno del mille novecentottantanove bene
Il diciassette luglio è un mese e mezzo dopo quelle dichiarazioni credo che anzi molto meno perché Clinton è stato solo a fine giugno quindi poco più di tre settimane dopo quelle dichiarazioni Clinton e gli Stati Uniti hanno sei Paesi con loro la Cina l'India l'Indonesia e altri tre Paesi che ancora non siamo riusciti a identificare sette su centoquarantotto certo alcuni molto popolosi ma sette Paesi di cui India e Cina certamente agli antipodi come concezione della democrazia come concessione come concezione della dello stato di diritto del modo di costruire una una società e una civiltà
è un isolamento pesante del quale gli Stati Uniti portano l'intera responsabilità per cinque settimane
Magari facendoci dei nemici
Tra i puristi che in questo Palazzo dipendevano
Il la linea di non avere nessun dialogo con gli Stati Uniti abbiamo contanti altri cercato fino all'ultimo
Di mettere come suol dirsi a bordo gli Stati Uniti con proposte con tentativi di dialogo con concessioni senza
Rinunciare ovviamente all'essenziale con la volontà di comprendere per far entrare nel meccanismo gli Stati Uniti non c'è stato niente da fare è stato è stato a questo punto inevitabile la soluzione che si è prospettata non nessuno poteva pensare che fosse così dura così drammatica per
Gli Stati Uniti per l'America e questo credo che questo diciassette luglio credo che peserà nei prossimi anni
Nella nella valutazione che gli uni e gli altri devono avere del ruolo internazionale che ciascun Paese intende giocare
Ottima è stata la
La prova che una volta di più ci ha dato il Canada un Paese che ha saputo da un anno a questa parte
Gestire e portare a termine due trattati molto importanti quello sulle mine di grande importanza ma che in un certo senso aveva
E a
Contorni diversi perché per quanto sul per quanto importante sia riguardante comunque scelte che vengono con condotte poi a livello individuale di ciascun Stato
E invece questo di grandissima importanza perché rimette in discussione come esodo dette come tornante hanno detto gli equilibri proprio della sovranità nazionale
Grande il merito ovviamente di tutti gli altri Paesi che hanno contribuito a questo risultato dell'Italia che ha voluto e ha saputo ospitare questa conferenza
Gestire i lavori
Anche nella fase finale per non far mancare i voti necessari al compromesso
è indubbio che Philip Tirso il negoziatore che fino all'ultimo ha portato a termine il contenuto del trattato oggi
è forse il più elogiato fra tutti coloro che hanno lavorato in questa direzione grande se mi permettete è il merito
Di Emma Bonino
Del partito radicale di non c'è pace senza giustizia che hanno saputo dare a questa campagna un obiettivo molto chiaro molto visibile e leggibile
Ecco il ministro al svolgete se ne va lo applaudiamo bravo
Sono loro che hanno
Anche se sta fumata bianca diventa poi invece l'avvelenamento da donatore
Era giusto rendere omaggio al ministro degli affari esteri canadese che è arrivato oggi per giustamente venire a cono a coronare una gestione della conferenza
Devo dire di grande professionalità di grande grande studio o della tempistica il documento è giunto ieri notte l'ultima notte utile mentre magari era pronto da molto tempo e questo ha consentito la votazione che è avvenuta poche ore fa
Dicevo che è grande è stata la nostra intuizione di fare una campagna
In in sette innanzitutto legata ai tempi
A questo appuntamento di Roma al quale abbiamo creduto prima di tutti alla
Capa la possibilità già nel novantasei individuata di proporre che fosse una conferenza diplomatica con una data fissa
A occuparsi del definizione dello statuto e non una serie di riunioni periodiche grande è stata l'intenzione di avere insistito quasi ossessivamente su questo obiettivo
E non invece
E non invece di aver voluto
Perseguire altri obiettivi magari molto ambiziosi magari quelli per la corte più bella del mondo ma una Corte che poi magari all'atto pratico come si è visto doveva fare i conti ovviamente con la la necessità di
Ottenere il consenso più ampio questo consenso c'è stato centoventi Paesi sono una cifra straordinaria sono tutti i Paesi d'Europa
Compresa la Francia comprende gli alla Gran Bretagna compresi quei paesi che fino all'ultimo anno hanno negoziato hanno minacciato di essere fuori da questo meccanismo
Questa cifra comprende certamente la grandissima maggioranza dei Paesi africani cioè del continente dove si applicherà
Verosimilmente maggiormente
Purtroppo questa convenzione contanti delegati africani che ci dicevano abbiamo bisogno del tribunale questo tribunale serve all'Africa serve come deterrente a tanti e tanti capi di Stato africani che magari pensano che liquidare
Ecco altro altro altra fumata bianca a mezzanotte gli orologi si fermano qui però come si fermano nella Conferenza diplomatica l'il tempo a disposizione della conferenza è scaduto come avviene in questi casi nelle conferenze diplomatiche
Gli orologi si ferma non si fermano nel palazzo della FAO si fermano anche qui sarà a mezzanotte per un'ora due ore tre ore se necessario ma la conferenza di Roma chiuderà a mezzanotte anche se sarà mattina
Chiuderà con lo Statuto approvato quindi l'orologio che abbiamo usato si è fermato anche Luis la mezzanotte e questa mezzanotte resterà perché entro mezzanotte siamo riusciti si è ci si si è riusciti a votare lo Statuto della Corte
Dicevo che comprenderà
Quasi tutti i Paesi i Paesi africani ed è un un dato di grandissima importanza perché ovviamente molti di questi Paesi possono pensare che domani saranno sul banco degli imputati è proprio per questo
Con consapevolmente il gruppo africano ha mostrato sin dall'inizio una grande sul solidità una grande forza con le spinte che son venute dall'Africa del Sud dalle Giotto dalla Namibia in particolare per la zona anglofona dal Senegal consentitemi di dirlo
E dal e dal dal dal dal Senegal direi in particolare per quanto riguarda i paesi francofoni
E questo è un piccolo anche elemento di soddisfazione visto che proprio a in Senegal a Dakar nel mese di febbraio abbiamo lanciato quella conferenza africana
Promossa da Non c'è pace senza giustizia che ha consentito a più di venticinque Paesi di prendere l'impegno solenne di venire a Roma a a votare in favore dell'istituzione del Tribunale credo che di tutte le iniziative di non c'è pace del Partito Radicale
Per sensibilizzare governi e opinione pubblica quella di Dakar è stata forse quella che ci ha consentito maggiormente di dimostrare che anche organizzazioni militanti fatte di militanti organizzazioni che fanno del dialogo
Se necessario come in questo caso dalla non violenza delle manifestazioni come questa l'occasione per portare portare alla l'attenzione su un determinato argomento ecco Dakar è stata forse la dimostrazione che più che le diplomazie
Meglio delle diplomazie a volte l'azione questo tipo di azione può rivelarsi decisivo
Oltre all'Africa lazy a molti Paesi asiatici anche se proprio in Asia ci sono state le maggiori resistenze molti paesi arabi hanno firmato questo testo che non dimentichiamoci
E l'abbiamo forse dimenticato oggi nella celebrazione non contempla la pena di morte naturale fra le pene che potrà pronunciare questa corte
Era un altro dei nostri grandi appuntamenti che non abbiamo mancato questa questa corte sancisce un nuovo diritto
La pena di morte non sarà più in futuro commina ambire da un tribunale internazionale è un segno non può mettere in discussione per ora le giurisdizioni nazionali ma è un segno se centoventi Paesi hanno accettato questa clausola non è escluso
Che la nostra azione per la moratoria sulla pena di morte la moratoria per le esecuzioni capitali che vedrà ci vedrà impegnati
Entro poche settimane dal venti agosto prossimo per una nuova grande stagione dente Ennio del partito radicale di quelle associazioni come Nessuno tocchi Caino che su questo fanno la loro battaglia principale
Ci vedrà impegnate dicevo alle Nazioni Unite per ottenere di nuovo la messa all'ordine del giorno della moratoria sulle esecuzioni capitali
Quindi il fatto che dei Paesi arabi che alcuni Paesi asiatici importanti anche se con le riserve che vi ho detto hanno firmato che la Russia abbia votato a favore che tutte le repubbliche caucasica abbiano votato a favore
Sì io sono del tutti i Paesi dell'Est europeo ma gli avevo già citati nella grande famiglia europea che è stata solidissima dietro questa questa istituzione stanno a dimostrare quanto sì ampio il consenso di questa nuova Corte molti Paesi latinoamericani hanno sostenuto questa corte
Le eccezioni sono state il Messico
E probabilmente ha votato contro il Brasile
E soprattutto l'eccezione come abbiamo visto nel continente americano è stata colpevolmente direi con una peso che poi la storia giudicherà
Quanto importante sia nella credibilità della ruolo di leadership che continuiamo a riconoscere agli Stati Uniti
Dicevo quanto peserà questo
Voto negativo direi questo questo arroccamento in una posizione perdente che era perdente sin dalla mattina
Basta pensare a quanto lavoro io è stato fatto quante minacce quante meschinerie quante convocazioni
I militari di diplomatici quante
Quanti tentativi di vere e proprie intimidazioni sono stati compiuti e che non sono valse a nulla sette voti
Questo è il pacchetto che su questa battaglia agli Stati Uniti sudate riusciti sono riusciti a portare a casa di fronte ai centoventi che hanno votato oggi gli ex diciamolo pure Viesti alla corte internazionale permanente
Io vorrei fermarmi qui
Perché credo che la notte ancora lunga ma abbiamo altri interventi altre prese di parola la la nostra piazza comincia affollarsi comincia a essere di nuovo
Ricca di fiaccole di colori il presidente Conso già promesso vedremo se manterrà la promessa di annunciare a tutti i delegati alla fine dei lavori
Una piccola sorpresa che spero possa essere positiva e possa portare qui con noi tanti e tanti delegato
Purtroppo come ho detto prima molte sono state le richieste di parola quindi occorrerà vedere quando questo momento accadrà quando cioè la FAO CISL voterà e ci sarà il passaggio di fronte a questa piazza di tutti i delegati che torneranno nei loro alberghi io
Voglio chiudere
Voglio sentire se qualcuno
è candidato a prendere la parola
Ma voglio ripeto sottolineare la storicità l'importanza storica dell'appuntamento che stiamo vivendo
Il fatto che di fronte a noi ci sia o questo striscione che abbiamo voluto perché il diciassette luglio venga istituita la Corte era una scommessa innanzitutto contro noi stessi possiamo dire stasera questa scommessa l'abbiamo vinta ed è stata davvero una bella bella vittoria grazie
Grazie Gianfranco e prima di passare la parola Roberta Spagnoli che guida accanto a me ricordato l'appuntamento importante dei festeggiamenti
Di domani anzi di oggi meno mezzanotte passata
Diciotto luglio sabato oggi ci sarà alle ore sedici l'appuntamento in Campidoglio in Campidoglio con i festeggiamenti Paolina la firma ufficiale era ratifica ufficiale il sì al Tribunale penale internazionale per quantici ascolto in particolar modo da Roma
Uccidendo quindi a partire dalle anche prima delle sedici dalle ore quindici in piazza del Campidoglio Roberta Spagnolo
Io a dire la verità forse non avrei molto titolo a prendere la parola in questo momento perché rispetto a quello che su a questo grande successo che abbiamo riportato io sono non ha fatto granché al di là così di fare il militante
In alcune situazioni
Su e da e come militante radicale sono in questo momento molto molto felice molto contento credo che erano era tanto tempo che
Non ci ritrovavamo a festeggiare una vittoria che non è una vittoria di partito non è una vittoria di e mia ma è un una vittoria del diritto è una vittoria del veramente del progresso detto è una vittoria della storia della dell'umanità
E oggi così in un intervento che ho fatto nella maratona oratoria ho fatto
Un paragone è un po'ridicolo se volete che mi è stato poi anche rimproverato
Nel corso della della della serata
Facevo l'esempio di una ciambella non venuta magari col buco messo bene ma beh io penso che questa ciambella l'abbiamo assaggiata questa sera forse non al buco al punto giusto ma è buona questa ciambella penso che la prassi ma ci verrà molto meglio ma intanto abbiamo questo dolce
Che adesso però sarà importante lavorare perché come ricordava prima anche Marco Cappato la responsabilità di chi vince una battaglia politica inizia nel momento stesso in cui c'era la vittoria chi ha perso
In questa in questo confronto di idee di di di concezione divisione del del mondo divisione dell'assetto del mondo ha perso questa battaglia
Può adesso mettersi da parte e vedere che cosa succederà
è compito di di chi vince di chi ha vinto e dichiaro optato in tutti questi anni per arrivare a questa vittoria dimostrare che quello che abbiamo conquistato a questa sera è davvero un passo avanti
Nella storia del del mondo è davvero un modo
Degno di chiudere questo secolo che ha visto che ha segnato più di altri secoli della storia
La la il proprio scorrere con il sangue con con la violenza e e questo è un modo a un anno e mezzo dalla fine del del secolo del millennio forse di pensare che c'è una speranza
E che davvero quando si fa quello che si deve poi accade quello che può ma quello che accade può essere anche qualcosa di grande e io credo che quello che è successo questa sera dopo cinque mesi
Il cinque settimane di lavoro ma cinque mesi cinque anni di lotta dura è qualcosa di grande qualcosa di cui forse no in questo momento non ci rendiamo nemmeno conto
Anche perché forse dovremo aspettare tanti anni prima di vedere davvero il il risultato concreto
E Nuti le farsi illusioni non non lo vedremo fra un anno lo vedremo fra due probabilmente ci vorranno dieci anni forse ci vorranno vent'anni per vedere finalmente una Corte penale internazionale che funziona come funzionano i tribunali normalmente in ogni Paese democratico
Con le loro luci le loro ombre ma insomma con una un sistema di giustizia internazionale che lavora normalmente e che indaga e che istruisce i indagini che stupisce Processi chiariva sentenze
Che fa il normale lavoro di un qualunque tribunale dovremo
Verrà ma sappiamo che avverrà ed è compito nostro adesso proprio perché abbiamo vinto fare in modo che questo avvenga il più in fretta possibile e questa cosa avvenga nel minor tempo possibile
Diceva poco fa
Gianfranco Dell'Alba ricordava l'importanza che per esempio gli Stati africani e annettono a questo tribunale
E noi sappiamo quanto dobbiamo per esempio gli Stati africani perché siamo arrivati a questa a questa votazione a questo risultato
E quindi anche il dovere di tutti noi di noi che rappresentiamo l'Occidente il nord del mondo noi che rappresentiamo i valori illuministici dell'i valori del diritto i valori del dell'umanità dell'umanesimo fare in modo che il prima possibile i paesi per esempio i cosiddetti Paesi del sud del mondo i Paesi che forse più di altri hanno bisogno della Corte penale internazionale
Vedano questa corte all'opera il più presto possibile
E
E io sono anche personalmente molto contento
Non solo per quello che rappresenta in sé la questa conquista di diritto di progresso di civiltà sono contento per un altro motivo perché come ricordava prima Marco Cappato l'ONU
Non è solo l'ONU del primo che vuota il tribunale per la Corte penale internazionale non è solo l'ONU del segretario Kofi Annan che mette tutta la sua autorizzata per conquistare questo risultato
L'ONU con cui ci misuriamo e anche l'ONU di Pino Arlacchi
E io non vorrei sembrare mono maniaco in questo mio ne ha già parlato oggi e lavorando
Io lavoro nel nel Corano il Coordinamento radicale antiproibizionista ai da un anno e mezzo siamo impegnati per cercare di costruire con il kora o o meglio ancora con il Partito Radicale transnazionale un'organizzazione politica dell'antiproibizionismo un'organizzazione che cambi le leggi sulle droghe
Che conquisti un nuovo diritto una nuova libertà anche in questo in questo aspetto della vita
E ci scontriamo e ci scontriamo da ormai otto mesi a questa parte invece con una organizzazione delle Nazioni Unite un'ONU che ha invece imboccato una strada completamente diversa e la strada dell'ideologia e la strada del fanatismo e la strada del fanatismo ideologico che crede che con i diktat moralistici ideologici si possa sconfitte crede nell'utopia del mondo senza droghe
E che e che incarna in Pino Arlacchi questo utopia l'utopia dell'ideologia l'utopia della burocrazia l'utopia dello statalismo che pretende di controllare la vita e le scelte individuali delle persone
Allora mi hanno la mia non è una mono maniaci
La mia è una battaglia politica durissima contro un personaggio che incarna il peggio della burocrazia internazionale il peggio della burocrazia dell'ONU quella burocrazia che schiaccia letteralmente che sputa addosso alla libertà individuale va a fare accordi con regimi sanguinari correggimi teocratico correggimi
Corrotti anche come quelli dei talebani afgani come quei degli Ayatollah iraniani
Come i peggiori regimi che esistono su questa sulla pace la terra regimi sanguinari torturatori massacratori prima di tutto del loro stesso popolo e allora io credo che la vittoria di questa sera
Quel la conquista della Corte penale internazionale è unendo uno schiaffo in più che noi diamo a personaggi come Pino Arlacchi
Che pretendono di trasformare l'ONU in una macchina burocratica che pretende di controllare la libertà e le coscienze dei cittadini questa sera
Questa è una mia io parlo per me
è una mia interpretazione io annetto anche questo valore a quello che è successo questa sera qui a Roma
L'istituzione della Corte penale internazionale è la migliore risposta a chi vorrebbe fare dell'ONU una macchina burocratica che calpesta il diritto e che calpesta la libertà delle persone
Io credo che dopo il fallimento della il sostanziale fallimento della
Della ASS della Conferenza mondiale sulla droga che si è svolta alla alla fine all'inizio di giugno che doveva essere la vetrina
Della dell'antidroga di Arlacchi dopo lo schiaffo che Arlacchi ha ricevuto degli americani gli hanno detto sì il tuo piano ci piace molto ma costa troppo
Dopo le smentite quotidiane che Arlacchi riceve proprio non da noi Mada alle polizie dal dalle agenzie che nel mondo sia come droga che dimostrano coi fatti con le cifre che non una virgola è cambiata e che il traffico di droga il consumo di droghe il potere delle Marco Marchi del narcotraffico è sempre maggiore
Che non ce la fanno le polizie atto dopo quello che gli viene detto che sono dai dai dai responsabili delle polizie
Tedesche che chiedono la legalizzazione della cannabis la distribuzione controllata di eroina perché non ce la fanno più a controllare questa situazione
Dopo quello che gli viene detto
Per esempio dal polizia di frontiera inglesi che dichiarano apertamente stava sull'Independiente di oggi che non si riesce a bloccare il narcotraffico
Queste sono cose che magari escono sui giornali e non si sanno
Quello che è successo questa sera io credo che sia la migliore risposta ad a chi come Arlacchi pretende di fare dell'ONU
Un meccanismo burocratico che non guarda in faccia alla libertà delle persone alla dignità delle persone che non guarda in faccia al diritto
Che pensa di stracciare con un colpo di spugna con un colpo di penna quello che sono e la tradizione
Del diritto della tradizione idee liberale libertaria illuministica se vogliamo dell'Occidente
E allora
Per me importante da questo punto di vista io parlo di quello che conosco meglio farlo delle cose su cui lavoro quotidianamente
Che è appunto il tentativo di creare un un nuovo diritto una nuova una nuova legge anche in materia di droghe e per questo sono Conte sono veramente felice di quello che è successo questa sera credo che veramente questa sera anche nei nei suoi aspetti così più più simpatici più spontanei come l'applauso che è scoppiato all'interno dell'assetto della della assemblea plenaria al momento della della votazione dimostri che c'è la possibilità di andare avanti che c'è la possibilità di di cambiare che come tante volte ci ha ripetuto Marco Pannella che credo sia con noi veramente qui questa sera
Forse con non lo so non vorrei sembrare retorico credo che sia con noi di più come si che se fosse qui fisicamente
è proprio la dimostrazione che se tu fai quello che devi poi qualcosa accade e quel qualcosa che accade può essere una cosa veramente grande importante unica storica come la creazione di una Corte penale internazionale
Che segna una cambiamento netto in quello che è il rapporto sia il rapporto tra gli Stati ma anche la storia dell'umanità io credo certo non ce ne accorgeremo non ce ne accorgeremo noi sicuramente
Non se ne accorgerà sicuramente la gente che sta passando in macchina
Che domani andrà al mare che domani andrà al mercato che domani andrà magari a pranzo fuori porta
Ma il mondo
Dalla da mezzanotte di oggi non è più lo stesso abbiamo una cosa in più una cosa che ci dice che forse non è tutto nero forse un puro non è così grigio terribile come sembra apparirci c'è la speranza che le cose vadano avanti che le cose non debbano per forza sempre andare male c'è la speranza che probabilmente anche grazie alla creazione di questa corte penale internazionale probabilmente riusciremo a evitare forse io me lo auguro che il Kosovo diventi re la replica di quello che è accaduto in Bosnia solo pochi mesi fa
Che altro devo dire non lo so credo di avere detto tutto quello che pensavo
Altre cose ci verranno in mente magari questa notte e domani quando saremo alle qua per dire dalle sedici domani a piazza del Campidoglio a festeggiare la firma poi di questo di questo trattato
Di questo di questo Statuto firma che probabilmente non raccoglierà tutti gli Stati chi poi hanno votato perché centoventi Stati hanno votato a favore ma probabilmente non tutti di questi non tutti questi firmeranno lo Statuto ma intanto domani noi avremo in mano qualcosa di concreto una carta un pezzo di carta ma sappiamo che le pezzi di carta sono importanti se pensate che la Costituzione americana esiste da due secoli e sono se non non vorrei sbagliare mi sembra che siano ventitré ventiquattro articoli non di più
Però quei ventitré ventiquattro articoli è un po'di emendamenti tengono in piedi un paese come gli Stati Uniti
Quello stesso Paese che non è con noi a festeggiare questa sera o almeno i cui rappresentanti non sono a festeggiare con una questa sera ma sappiamo che anche negli Stati Uniti molta gente invece con noi a festeggiare
E lo sappiamo perché un quotidiano giornali importanti uno dei più i giornali più importanti del mondo il New York Times
Di queste ultime ore si è fatto proprio portavoce anche di quell'America che invece dice no è importante che esista una Corte penale internazionale ed è importante anche e soprattutto per noi americani per cui c'era speranza
Se che anche gli Stati Uniti conquisteranno
In in breve tempo e saranno questa questa idea anche nelle loro e i loro allora classe dirigente saranno con noi tra breve c'era
Io spero che qualcuno adesso mi mi sostituisca perché volevo finire con una frase molto a del feto che va sempre bene queste situazioni
C'era un libretto scritto tantissimi anni non c'entra niente
Scritto da Mario Lodi che era un pedagogista tra l'altro morto pochi mesi fa che dice che titolato c'è speranza se questo accade al volo boh era un piccolo borgo di contadini nella in nella alla foce del Po e Mario Lodi fece il maestro alla fine degli anni Cinquanta se non sbaglio in questo borgo di contadini analfabeti
Portò un modo nuovo di fare il maestro e e il suo modo nuovo di fare il maestro
Stimolò i bambini si accorse che anche i bambini questi bambini figli di contadini analfabeti in realtà avevano una ricchezza e da queste piccole cose di questi bambini così stimolati produceva mi scrisse questo libro
Intitolato c'è speranza se questo accade anche in un buco di posto come il boa di Piadena
Ma io credo che caspita
Ce n'è veramente di speranza se questa sera a Roma
Noi abbiamo festeggiato la nascita della Corte penale internazionale non so questo è molto retorico ma io credo che ci sia veramente molta speranza grazie
Adesso interverrà diamo la parola amico scientifica dalla manca
Che è iscritto al partito radicale che ha partecipato al digiuno di dialogo quindi uno degli ottocento di giocatori
Rappresentante della Bosnia delegato Vangi
La parola a Nicola ottica dalla madre
è molto importante per me venire qui a salutare NATO
Venire a salutare e ringraziare
Ringraziare perché è soltanto attraverso la pressione vostra presa dalla società civile siamo riusciti noi all'interno del palazzo ottenere un uno statuto oggi entro il diciassette luglio gli estri cercatelo dietro di me Jas del diciassette luglio Non c'è pace senza giustizia è stata Loreto in via organizzazione che si è prefissata lo Jas dello statuto di stasera
E lì esser venuto solo una vittoria e una vittoria che vostra è nostra ma e della società civile della civiltà
Nonostante il fatto che non abbiamo forse ottenuto tutte le le virgole
Che sarebbero state ideali in questo Statuto nasce una corte oggi indipendente una corte equa una corte che in grado di essere un deterrente
I futuri criminali
E dovrà pensarci due volte
Esisterà una giurisdizione internazionale in grado di processarlo a quando e le hanno preso ostaggio loro le giurisdizioni penali interna locali
E esisterà la capacità della comunità internazionale di intervenire
Quando la società civile
Crolla in un paese e la società civile che in internazionale
Che prenderà lo spunto quando la società civile locale crolla
E queste grazie a a alle pressioni dall'esterno oltre che al lavoro dei delegati dall'interno e queste Velia è stata molto importante perché come qui fuori abbiamo ci siamo sentiti obbligare a Migliarino lì dentro
Per continuare per finire
Entro la data prefissata ieri sera si si faceva la fila per ottenere i documenti all'una e mezza di notte ed era bello sapere era necessario sapere altrimenti non si sarebbe fatto che c'era gente fuori qui all'una e mezza di notte d'aspettare
E per questo vi devo ringraziare per questo devo ringraziare Non c'è pace senza giustizia il Partito Radicale transnazionale che questa fatto questa fatta come campagna e in questo avuto un altro una importantissima vittoria
Una vittoria più che meritata
Va be'non io come
Delegato della Bosnia Erzegovina non esperto giuridico e come coordinatore di un progetto di assistenza che Stati mi sono più occupato del dei contenuti specifici del trattato ma ho potuto fare questo soltanto perché se è vero che dietro di me avevo le spalle coperte
Avevo le spalle coperte da chi sì batte tutti i giorni per una Società e più ecco la società in cui e il diritto
Non una nozione così astratta ma si in impregnata nella vita di tutti i giorni
Grazie veramente grazie per adesso quel resto questo possibile
Allora io vorrei invece se Nicolò permette ma anche se Niccolò non permette unirvi davvero di cuore agli applausi a Nicolò di coloro che per che è sicuramente stato e lo è evidentemente nella sua vita
Una sintesi tra scienza e coscienza come come diciamo ma sicuramente la sua iscrizione al partito radicale io credo rappresenti proprio questo oltre che la sua maestria sulla capacità in queste in queste settimane ben prima anche questi anni
La sua capacità la sua competenza coniugata a quel che ci ha detto soprattutto a quel che ha fatto al digiuno
Che ha intrapreso a quel che ci ha raccontato Nicolò come altri sulla efficacia reale
Che ha avuto il digiuno e poi insieme alla maratona oratoria in questa ultima fase cruciale della conferenza lo dico non per piaggeria voi
No vicolo appunto un compagno non c'è bisogno di nulla di questo non lo dico per sottolineare di come poi si riesca insieme ciascuno accresce non lunga probabilmente più diluirà grazie a Luís tutti nuovi anche attraverso non gesti ma scelte scelte che sono significa dire perché son profonde quindi grazie ancora Nicolò
A Nicolò affidata la manca alla sua capacità la sua scienza la sua attenzione alla sua intelligenza e anche alla sua intelligenza politica disse disse
E alla sua coscienza
Noi andiamo avanti mentre attendiamo attendiamo dalla dall'interno del palazzo della FAO che ci raggiungano qui
Oltre che altri cittadini romani che ci raggiungano qui delle altri delegati
Ne abbiamo avuti appunto va questa sera già comunque quei due delegati di Stati Gianfranco Dell'Alba e Nicolò
Questa sera diciamo dopo la conclusione della conferenza diciamo non una conclusione sostanziale della conferenza se è ancora in corso formalmente con l'orologio bloccato alla Mezzano e attendiamo altri delegati speriamo che un po'tutti ci adopereremo acché moltissimo le voci che su questo microfono
Andranno a concludere questa nostra azione questa nostra degli avvocato maratona oratoria insomma questa nostra azione non violenta che abbiamo condotto insieme al digiuno e che abbiamo concluso appunto con il digiuno come azione non violenta rimaniamo qui ancora parlare
Ancora a festeggiare ancora ad alternarsi al microfono
E ecco aspettiamo delegati delegati di Stati mentre si avvia sale sul palco maiali italiano è allora cogliamo l'occasione anche ancora una volta scusate tormentone ma di ricordare l'importantissimo appuntamento di oggi di questo pomeriggio sabato diciotto luglio alle ore sedici martedì militanti appunto di Roma dalla partire dalle ore quindici in piazza del Campidoglio quindi a partire dalle ore quindici già dovremmo essere in tal anche i numerosi in piazza del Campidoglio per i festeggiamenti e in occasione della ratifica ufficiale della sia al Tribunale penale internazionale della firma che
Ci sarà
Da parte del presidente Ponzo in Campidoglio quindi appuntamento alle ore quindici questo pomeriggio a piazza del Campidoglio lo ricorderemo ancora numerose volte perché dovremmo essere in tanti
A festeggiare questa grande battaglia non violenta
E che sia l'inizio di altri successi per noi tutti e per il partito radicale
No ma ecco avuto aspettavamo aspettavamo voi avevano ricurvo molto vaghe adesso Marco Perduca ci spiega ancora ulteriormente cosa stia succedendo e perché stia passando intanto tanto da tempo dalla momento in cui abbiamo ascoltato anche indiretta di Amanda e dire tanto irritato anche qui appunto la proclamazione del voto
Bravi
A sta dopo la l'adozione dello Statuto che è avvenuta per voti non so se avete dato anche le cifre bravi
Sarà spesso è stato dato alla parola quindici Paesi che hanno spiegato il proprio voto sono hanno proprio la parola sia chi ha votato a favore chi contro che chi si è astenuto dopodiché purtroppo si è passati alla dichiarazione generali sul sullo statuto e vi sono trenta Paesi iscritti a parlare adesso siamo al quarto
Quindi io prevedo che un'altra ora se tutti riusciranno a contenere i propri interventi dai tra i tre e i cinque minuti sfortunatamente dovremo aspettarla
Nel frattempo però nella stanza adiacente è stato aperto lo Statuto per e il l'atto finale per la firma
Quanto diceva prima Mariano sicuramente quello che in inglese si chiama un wishful benché cioè domani non si passa alla ratifica ma domani ci sarà una cerimonia solenne di firma perché la ratifica un processo in primavera certi Parlamenti vari
Le previsioni dei firmatari no no dovrebbero eccedere le quindici venti
Delegazioni perché non tutti i governi hanno ha dato istruzioni precisi alla proprie delegazioni e alcuni hanno possono avere anche delle controindicazioni secoli le possiamo chiamare di tipo costituzionale per esempio mi hanno detto adesso i tedeschi che non firmeranno non perché non vogliano ma perché non possono a domani mattina domani pomeriggio anzi alle quattro in Campidoglio ci sarà questa cerimonia questo come è vero siamo già al sabato
Ci sarà questa cerimonia le quattro noi saremo lì già da dall'etere come minimo per a questo punto direi anche ringraziare oltreché affermare un'altra volta che finalmente lo Jas ha prevalso verso il le tattiche dilatorie
Due parole solo perché ha preso la parola
Per spiegare il proprio voto contrario sono stati oltre all'India gli Stati Uniti e la Cina che hanno detto che questo Tribunale penale internazionale non va bene per loro perché
è un'imposizione di giurisdizione universale quindi i motivi per cui i paesi hanno votato contrariamente sono gli stessi motivi per cui invece noi abbiamo speso tempo soldi energie negli ultimi cinque o sei anni grazie s'
Sono stato coperto da una nube bianca poi forse un messaggio devo andare via
No no anzi no grazie si
A voi avete fermato l'orologio io lo manderei avanti benissimo
E hanno messo hanno voluto che si mettesse nero su bianco più il fatto che sia l'India che la Cina che gli Stati Uniti non non solo non hanno votato a favore del documento ma che non sono assolutamente pronti a prenderle in considerazione nemmeno in futuro
Perché questo impone una giurisdizione in particolare agli Stati che non sono parte del trattato
Vedo arrivare una delegazione ben fornita Emma Bonino Sergio Stanzani idoneo Gianfranco Dell'Alba
E invito sul podio sol ponti sul podio del Po
Pare che ci sia anche dello spumante
No dopo Corones vorrei
Anche la Bonino ricoperta dalla fumata bianca ora allora no no no no no
Dopo
No sta cercando di aprire un coso qua Silvestri
Unico ma non sa prima e
Non c'era ma qualcuno ha mai utenti
A la
Vorrei
Volevo fare un prende le però distribuite va a qualcosa va già comprende gli all'acqua non lo so ecco Mariano vendesi con Mariano siccome qui spumante non ce n'è più premette Dell'Acqua fate qualcosa oppure anche un bicchiere vuoto è Sifar prendetelo spesso insomma
Dai briganti con un po'a Dini con un po'di fantasia beccata visto bicchiere vuoto
A chi sono assente viene Cassette viene
Allora io intanto parlo voi procurate vi è un bicchiere antiquari prende se lo facciamo dopo girano
Tra
Tra
Anzi bene
Allora mentre mi recuperate in bicchieri chi pieni chi vuole che c'è cara
Nicolò appena smesso al digiuno appresta bottiglia prenda vita bicchiere
No questo non è simpatico per gli ascoltatori di radio radicale con interruzioni cose eccetera
Senta
Poi allora
Allora allora
Credo che sappiate già tutti i dettagli e le notizie eccetera siccome ci siamo scolati per sette anni sette dico bene a dire quant'era importante non voglio ripetermi
Però credo
Certamente se ci guardiamo intorno insomma
Credo che quello che ne possiamo dedurre che è un gruppo di persone determinante riesce a sconvolgere le montagne questo credo ci debba dare una qualche forza per altra campagna per andare avanti
Detto questo
Mi no no è una
Italia
Grazie va bene
Letta
Va Sergio vieni qui su
Gianfranco dall'estate tutti un po'non si adempimenti improvvisamente Bazooka abbiamo detto che se la madrina del tribunale ormai hanno la nonna
L'occasione per vararlo
Cabina
Ed altri
Va bene libretto poco
Il sobborgo non è un crimine contemplato quindi
Potete continuare Enzo no piuttosto volevo dire che siccome la gola come sembra non è finita qua
Abbiamo un altro appuntamento
E per questa volta un puntamento vorrei chiedere una Mariano a tutti quelli che hanno retto di più per favore spara chiamo
Per favore chiudiamo tutti una bella dormita perché domani vorrei dare appuntamento all'una il partito c'è da fare belli cartelli cosa ne cosa altamente intellettuali eccetera eccetera
Per prepararsi per essere al Campidoglio
Dalle tre in poi perché alle quattro si apre la grande cerimonia con Kofi Annan eccetera eccetera
E abbiamo ottenuto credo anche al riconoscimento di quello che abbiamo fatto la postazione sulla piazza del Campidoglio col nostro grande il partito Jas eccetera eccetera
Allora giusto per non delegare ai soliti noti
Vorrei che accettasse questa mia invito davvero di
Sbaraccare
Contenti per favore
Di andare a dormire contenti
Però domani mattina di essere al partito a partire da mezzogiorno a dare una mano a Mariano a Rita Paolo a tutti gli altri gran bisogno di cartelli di essere in molti domani farà un caldo da morire sulla piazza quindi Cappellini cose affini avanti tutte balle attrezzati dalle tre in poi quindi l'appuntamento a domani a mezzogiorno al partito grazie di cuore
A tutti quelli che ci hanno fatto fiducia grazie
Però e a me
Ovviamente c'è un grande assente con noi tra di noi che a Marco
A Marco sempre Gallotti ascoltare via radio
Veramente
Tanto credo sia ancora
Anche un augurio di pronta guarigione credo sia anche un'espressione della nostra preoccupazione ma anche di quanto gli siamo vicini e di quanto in fondo questa battaglia che ha tanto voluto
Poi non ci sia
Proprio per questo credo che dobbiamo esserci noi in molti anche per lui che sicuramente soffrirà molto di non poter Tiezzi
Grazie a Marco grazie a voi tutti e domani a mezzogiorno ovviamente aggiungere solo un accordo io credo che nel maggio il migliore augurio
Per Marco per tutti noi cari amici compagni che siamo tornati a vincere abbiamo vento la radio il tribunale ebbe non è poco
Allora
Tutti si va a casa Seewald
E quindici in Campidoglio è per quantici vogliano dare una mano per preparare i cartelloni appare da domani mattina è in via di Torre Argentina settantasei la sede del partito radicale domani appuntamento alle ore quindici in piazza del Campidoglio per i festeggiamenti buonanotte a tutti