Il punto della situazione sull'immigrazione in Italia

Siamo a Loreto al primo meeting sull'integrazione abbiamo femme nostro microfono padre Luigi Favero che responsabile Zarnoune sei pagate dei Padri Scalabrini anni che sono i promotori e organizzatori di questo mitiche sull'integrazione padre Favero
In questo pro e questo meeting proprio nel momento abbastanza critico difficile di estrema attualità che l'immigrazione in Italia ci sono Guccione occupa così detta emergenza immigrazione ancora sbarchi di extracomunitari nelle coste al sud della nostra penisola
Da qui poi tutti i problemi che sorgono sia oggettivi pratici sia anche quelli poi di riflesso nell'opinione pubblica poi come recite a questo fenomeno da speriamo che non c'è più avere organizzato gli sbarchi fa pubblicità al Mic nel cioè e in itinere organizzato proprio con un tema più ampio di quello che era unicamente la la Sensi risale sull'immigrazione ma proprio pretendere conoscenze che anche l'Italia si deve chi fa alzare per convivere con persone che stanno sempre più diverse che già sono invitati una perché se pensi che ci sono ottocentocinquanta mila permessi di lavoro in Italia regolari oltre un milione un milione alle settanta un milione cento mila diciamo permesso di soggiorno ecco fenomeno non è che sia irrilevante anche se siamo a un un tasso di immigrazione molto più basso gli altri paesi europei quindi alle volte proprio diciamo c'è dal la la puntualizzazione sull'emergenza e il giusto tener presente questa situazione ma bisogna vedere che il fenomeno è molto più vasto di viene da da molti più anni a questa parte purtroppo l'Italia pure se in un paese che per tradizione è stato di EMI grazie io ne quindi dovrebbe avere una memoria di cosa vuol dire andare in cerca di un pezzo di pane sembra che questa moglie non sia servito
Certo tutto tutto ciò che sta accadendo in questi giorni non aiuta molto no nell'opinione pubblica
La tolleranza in qualche modo capire appunto la possibilità di integrazione di di già di chi c'era già aria di chi verrà e penso che la responsabilità nostra diciamo ma nostra potevi tutte le persone che vogliono a riflettere sul fenomeno è proprio quello di cercare di togliere la paura e l'incubo del dette agli interessi io
Cioè e viviamo veramente in una situazione in cui anche l'Europa deve fare
L'esame di coscienza perché sappiamo che queste situazioni di miseria che certo ci Lupo e che hanno delle cause ben precise o in cui l'Europa non può tirarsi fuori ecco e da che mondo è mondo chi ha fame cerca di di andare a cercare dove
Trovare da mangiare ecco oggi con i mezzi di comunicazione più fascino questa globalizzazione che di fatto c'è e e quindi non incide soltanto diciamo la crisi asiatica incide soltanto sulle i mercati dei valori mensile anche sul mercato del lavoro incide sugli uomini quindi è con questa circolazione everyday questo tam tam che che che che c'è e le persone si muovono
Vanno in cerca di tranquillità di serenità di imparzialità
Ecco padre lei pensa quindi che oltre alla globalizzazione dei capitali e quella delle dei beni figli di commercio che appunto si è attuata o si sta attuando completamente ci debba essere anche quella delle persone quindi une ed è a anche purché queste persone poi vengono a cercare lavoro quindi anche delle del lavoro e chi
E che siamo noi si può a fare circolare attraverso le frontiere i capitali servizi tra le altre cose e impedire alle persone circolare perché diciamo alle scelte economiche Corris non ho anche poi deve e l'incidenza su quelle che sono le migrazioni umane ecco noi non possiamo essere così ingenui da dire venite e quindi fare una politica di fronti aperti perché sappiamo che per far venire gente ad aggravare delle situazioni per esempio di disoccupazione
Non sarebbe nemmeno giusto no però di fatto noi serviamo vende dall'analisi di mercato che contrariamente a quello che avevate si dice di in immigrati non rubano il posto in Italia ma si inseriscono proprio incerte
Così nicchie e i lavori di professione che ormai gli italiani hanno abbandonato ecco è una delle principali paura e penso per i gli italiani in quell'appunto che l'extracomunitario viene a rubare il posto di lavoro e diciamo la crescita delle dell'immigrazione coincide anche un un periodo effettivamente disoccupazione abbastanza diffusa in Italia questo certo non aiuta si è un perire disoccupazione in Italia ma anche in Europa e non per i
Di crisi che le previsioni dicono che si allargherà questa crisi perché anche l'influsso della crisi dell'Est non è che si è passato del tutto ecco
Rate ricette magiche non ce l'ha nessuno
Però no
Noi sappiamo che ha alla concertazione che è la risposta che le nazioni dovranno dare perché è impensabile che un paese da solo possa fare la sua politica migratoria ci vorrà una politica migratoria Concetta anche sul piano europeo in questo periodo concertate con i Paesi da cui vengono questa immagine che sta dicendo e poi la parola che già il Papa diceva Paolo sesto Canada la parola che aiuta la pace e lo sviluppo
Quindi ci vuole veramente un aiuto concreto Napoli la ripresa in pieno della politica di cooperazione con questi Paesi in modo da aiutarli
A risolvere i problemi che in parte abbiamo contribuito e stiamo contribuendo anche lui a creare ecco parere volevo fare una domanda a questo proposito questa la retorica non nel senso negativo nel senso neutro della parola
Sul terzo mondo e quindi degli aiuti ai Paesi del Terzo Mondo per chiaramente migliorare le condizioni la e per evitare poi il flusso quindi verso l'Europa molte volte in cambio dell'aiuto i Paesi dell'Occidente presi ricchi hanno chiesto poi la
Usura delle frontiere volevo rischia no perché ed è diciamo il principio che c'è anche tra i diritti dell'uomo e quello di poter emigrare e che questo principio oggettivo corrisponde anche la necessità da parte della comunità interna sì andare che avere un certo ordine certo organizzazione del suo mercato di lavoro ecco quindi diciamo la la la compagine azione di questi due principi richiede fatica richiede ricercare assieme ecco quindi anche sviluppo sappiamo che può nascondere dietro mascherare tante cose no come politiche neo coloniali politiche che violento inserimento di situazioni per esempio l'industrializzazione come è successo con queste fabbriche al il tasso di inquinamento che sono emigrate per nei Paesi del Terzo Mondo no ecco quindi diciamo dobbiamo vedere la ricetta cometa darla proprio in base a quelle che sono le situazioni concrete anche di questi Paesi quaderni
Le chiediamo a questo punto una una sua opinione su il provvedimento preso dal dove torno sull'immigrazione proprio a seguito di questa emergenza così la chiamano immigrazione di questi giorni Kodak provvedimenti ultimissimo che
è stato preso io penso che sia una cosa una cosa saggia nel senso che finalmente si arriva a a uno schema di quantificazione di quanti emigrati abbiamo bisogno e anche il dire chiaramente che chi è già entrato
E chi sta già lavorando anche se in condizioni di di di precarietà anche se in posizione molto di lavoro nero ha la precedenza nella nel cercare di emergere e qui di sanare la situazione parli in questi giorni c'è stato il direttore generale dell'INPS che ha citato delle delle delle cifre che vanno devono far pensare su ottocentocinquanta mila permessi di lavoro per stranieri le posizioni assicurative ha rimesso in scena duecentocinquanta mila il resto
E quindi diciamo abbiamo anche un tasso di evasione fortissimo eh eh non è interesse di nessuno che questa situazione anche
Quello che a me fa un po'specie però crediamo essere devi dire dove il Pd regolarizziamo un po'alla volta ma è una cosa vuol dire datore di lavoro deve aspettare due anni tre anni e tenere in nero lavoratore inattese che arrivi il suo turno per essere regola Rizzato noi diremo che va fatto uno sforzo forse compatibilmente con il quadro di programmazione economica per a regolarizzare questi
Quanti duecento s'tanta trecento mila al massimo si parla persone che c'era erano entrate alla tratta di a marzo di quest'anno ignorata la promulgazione della legge
Ecco
In questo provvedimento
Scalfo ore farà mai in parte lo lo sta già facendo la possibile regolarizzazione dei cosiddetti vu'cumprà cioè dei lavoratori autonomi extra comunitari perché chiaramente vanno in toccare un settore che abbastanza italiani sono di cui sono abbastanza gelosi prevedete questo che che ci possono essere delle difficoltà proprio ritornando così all'integrazione eccoli di i due si
Tori che potevano fare un po'di difficoltà erano questo no del lavoro autonomo chiamiamolo così no e del lavoro stagionale altra parte ecco mi ricordo vision delle ricerche molto puntuali fatta alcuni anni fa per esempio dall'unica la di Salerno dove si vedeva che e questi vu'cumprà non facevano altro che commercializzare al dettaglio quella che era la produzione una serie di fabbriche più o meno clandestine entroterra di Napoli ecco quindi devastante dichiara volte c'è proprio questa connessione no tra distribuzione e produzione grave che molte volte anche questa produzione in nero e tante volte controllato dalla camorra Chatham invece per quanto riguarda le prima dicevo al il tetto massimo di immigrati non pensa che è un po'pretestuoso sapere quante persone ci vogliono io penso che lì siamo veramente in una delle classiche diciamo trovate italiane perché sappiamo quanto sia precario il
Lo studio del mercato del lavoro italiano Riccardo soprattutto il settore terziario e dei servizi che quelle in cui prevalentemente sono inseriti i migranti sia difficilmente controllabile ecco quindi queste cifre saranno messe così però io Perego un ampio beneficio d'inventario
In ultima battuta padre Favero le chiediamo stasera l'ultima serata qui al Meeting sull'integrazione sta sarà uno spettacolo in in ricordo di Luigi Di Liegro che
Scomparso poco circa un anno fa sì ecco però proprio per chiedere diciamo con una un'immagine concreta di una persona che è un simbolo un po'della lotta contro i pregiudizi e che si è giocato tutto
Proprio sul fronte dell'integrazione e poi ne Scalabrini ha ecco qui dica anche lei che volete fare poiché abbiamo aperto il meeting con è un una cantante ebrea e che ha cantato in inibisce e si ha presentato un po'quindi questa vettura che sta già ricerca di andare incontro all'altro ramo terminale proprio diciamo non presentando una figura diciamo di bottega nostra anche se nato la parola ecco ma un sacerdote così della chiesa di Roma che si è giocato tutto proprio sul fronte dell'integrazione padre Luigi Di Liegro estratto a un secondo lei è una persona scomoda o quando durava su questo fronte ma penso che sia sempre scomodi e siamo quelli che cercano di sottolineare certe piaghe s'de situazioni che non si vorrebbero vedetta tra parte Luigi Di Liegro penso che congiunge bene greche sono che Silvio si vede perché lui è figlio di immigrati Ecpat ma era emigrato negli Stati Uniti quindi lui ha sperimentato anche nella sua famiglia diciamo questo dramma dell'emigrazione e quindi non a caso proprio lui che ha acquisito questa esperienza avuto gli occhi e il cuore perché venir incontro chi queste esperienze da venire a fare in Italia va bene allora noi ringraziamo padre Luigi Favero che responsabile dei Padri Scalabrini anni
Ed è a cui diamo buon lavoro grazie e chiedendo un impegno per tutti gli anni raccomanda perché su questo fronte nessuna delle tirarsi indietro grazie
Abbiamo ora nostro microfono don Mazzi fondatore della comunità Exodus
Che era ospite qui alla serata conclusiva del meeting sull'integrazione un momento in cui peraltro
C'è una specie di emergenza immigrazione almeno così la chiamano i media
Spese o meglio l'emergenza mi proprio sembra perché noi siamo specializzati nel creare chi per l'emergenza
E fino a quando noi prospettiamo le emergenze o in qualche maniera facciamo la legge vuol dire che abbiamo sembra dopo richiamai Cardano sono leggi che si fanno in fretta che certamente non sono frutto di cultura di democrazia insomma sono frutto di mediazioni politiche è certamente un problema come questo che è un problema che sarà il problema del domani non ci può vantare in che la maniera con questo spirito e andando via mediata da un tavolo ad un altro
Sia col Governo che con le forze di opposizione io non sono contento di come le cose si stanno mettendo
E che non è certamente con la cultura della questo tipo di cultura che noi riusciremo ad affrontare e aiuteremo i nostri giovani soprattutto ad aprire una nuova mentalità alle alle culture diverse dalla Regione diverso e alle tradizioni i versi
E soprattutto a far capire i nostri giovani che c'è un dare duri ce da queste culture che si cioè fa sì che anche noi riusciamo a capire che loro ci danno qualche cosa
E loro riusciamo a capire che ne possiamo dare qualche giorno altrimenti saremo due vicini va bene ma che non comunicano però ci chiederà anche potremmo anche trovare una legalità apripista con questa gente però rimangono il in comuni cabina altri modi di di stare e questo è il problema noi dobbiamo capire che ormai è ora che la finiamo di pensare che siamo italiani che siamo cattolici o pensiamo
Bianche o che siamo rossi la la la storia ci obbliga a queste migrazioni sloveno pensare che fu che il mondo è fatto di teste diverse di grandi religioni diverse di grandi culture diverse e vanno accettate non vanno
Casta carica queste punto ecco però è difficile pensarlo vedendo cosa sta accadendo Giovine Sicilia con
A tre scene abbastanza violento è difficilissimo magra che secondo la mi domando a mio manda poi sono ignorante quale politica estera noi facciamo
Una cosa seconda cosa la politica lo facciamo solo la porta di casa dei soldi operata fuori dei soldi oppure lo facciamo anche per riuscire ad essere una Italia più permeabile alle altre culture
Qui questa la domanda paga tre miti stiamo qui a a a giocare su io ti dò e tu mi dai se tu sei col passaporto io ti do il lavoro certo non sei più passaporto ti mando fuori che sono menate sto ritengo che certamente non maturano e non con altre varianti
E non risolvono questo problema ma neanche a alla prima lettera dell'alfabeto lo risolvono quindi non so io sono preoccupato di come queste cose ci vanno pazze soprattutto sono privato perché per esempio i scuola nelle scuole di queste cose non se ne parla alle si leggono i giornali i giornali poi le pongono sempre come migrazioni di bandi di disperati che crediamo sembra che siano poi tra l'altro i legali che si aprono la galera Camassa ad cinquecento persone che approva in unità della che sui furbi che non è così che si affrontano problemi di questa portata e di questo tipo ecco quindi una critica che era la all'informazione e in questi giorni l'informazione a come il Governo porta avanti cose e ha come noi anche noi anche il mondo della chiesa anche noi
Chiesa dov'è le chiedo che cosa sta facendo che cosa ha fatto per queste questi popoli
Dobbiamo smettere di pensare che devono diventare cattolici che allora sono bravi oppure non so io devono diventare
Pidiessini e loro sono bravi italiani
Gianni che noi diciamo che accetta la diversità e la diversità è una ricchezza nel che sia tardi quando noi non la Coloni diamo però questo è un discorso che è difficilissimo che è profondo da fare cava incominciato fare
Con i nostri bambini forse i nostri nipoti riusciranno ad essere più aperti Dinoi meno la visti Dinoi meno faziosi grazie allora don Antonio Mazzi
Ora nostro microfono abbiamo Serafino glielo mucche il presidente dei giovani popolari la domanda su quanto sta accadendo in questi giorni
Giù al sud dell'Italia seguito degli sbarchi di extracomunitari
Ma quelle che stava succedendo sulle coste italiane non è altro consono mano fisiologico
Che presto o tardi avrebbe invaso elitaria comma ha toccato gli altri Paesi europei chi conoscevano e dell'immigrazione e per altri paesi che hanno che sono state delle potenze colonizzatrice
Con le dico questo penso solo soprattutto alla Francia all'Inghilterra e alla Spagna che hanno conosciuto è proprio intimidazione fisso che erano le prime tè R. perché gli immigrati riuscivano almeno a trovare lì si poteva parlare la loro lingua mi so che nei vari paesi colonizzati insomma la lingua dello contatore era quella delle riferimento pertanto questo nota dei primi Paesi di ed immigrazione ma oggi vissero questi questi hanno adottato sempre delle politiche di mitra sono molto restrittive e da questo punto di vista gli altri peso europee non potevano fare fuori da questo dall'immigrazione soprattutto John meno povere del mondo e da questo punto di vista ciò che abbiano oggi non posso fare altro che chiedere che sia rispettato
In primus il diritto delle popolazione soprattutto di chi viene in questi Paesi che se i sia garantita la possibilità di esprimersi tranquillamente perché se tra quelle chiariva no vediamo che ci sono due e quelle che sono scappati per alcune ragioni da loro terre io credo che da questo punto di vista dovrà non capire anche queste ragione serie se sono scappate ragione umanitarie perché nelle loro forme ci sono dei problemi che non gli permette di e va a intacca la loro incolumità io credo che da questo punto di vista l'Italia anche dovrà cercare di fare un piccolo compito piccole di assumere suo dovere di fronte alle istituzioni internazionali che hanno sempre cerca di tutta l'
Pare che chi fuggiva da una guerra andava da questo punto di vista e il e tutelato ecco tutti su diritto andava rispettato e da questo punto di vista non posso fare al turismo anche augurarmi Bainter
Uso che chi eventualmente entra illegalmente in Italia anche se bisogna ricondurre dal suo Paese Bari condotto rispettando beninteso le regole primarie chi sono quelle del diritto
Ecco il problema che di solito si pone a chi viene in Italia almeno l'opinione pubblica diciamo anti immigrazione è quello che il queste persone rubano posti di lavoro a chi e in Italia mentre a me noi avevamo anche parla con altri ospiti sappiamo che queste persone vanno occupare posti che in realtà non italiani non riescono più non non vogliono più non vogliono non desiderano più il problema però rimane che nonostante Q motivetti posti sono al nero quindi forse anche necessario per migliorare questa situazione e trovare il modo di regolarizzare queste persone anche sul lavoro
Ma io credo che il primo compito da pare per quelle che guardi emigrazione e soprattutto per evitare l'immigrazione clandestina ma anche per una sociale i binomi a immigrazione delinquenza
E immigrazioni e sicurezza bisogna fare un grande passo che con la sensibilizzazione dell'opera delle popolazioni locali la popolazione residenti italiano con le dico questo perché in molti pesi oggi si tende sempre vede gli immigrati come la fonte de tutti i problemi che esistono dalla sicurezza fino ai problemi del lavoro io credo che la prima quella fare che le l'ha detto molto bene che gli immigrati occupano i fossi che nessun cittadino italiano vorrebbe occupare e da questo punto di vista io credo che la popolazione delle sensibilizzarsi e riconosce di dare diritto ai cittadini immigrati e che dando questo diritto e ci dà degli immigrati anche en accettando eventualmente di regolamentare la successione di questi immigrati per non fare lavora al nero
Assicura non soltanto il cittadino straniero ma assicurano loro stessi qualche eventualmente quelle che potrà accadere a un cittadino straniero dalla casa di un italiano beninteso quell'italiano Hound dog diritto morale
Dove ero Morabito dovere morale di rispondere acciacchi sia capitato veramente io credo che da questo punto di vista a cercare anche ma regolamentazione sia la migliore delle soluzioni è un interesse non soltanto del cittadino italiano ma anche un interesse nazionale per i i cittadini italiani anche per gli immigrati perché in una successione e di legislazione ben chiara
Nessuno si lamenta nessuno rimprovera all'altro di non avere assicurato il suo ruolo e da questo punto di vista io credo che questo gran esposto di sensibilizzazione bisogna fare e bisogna anche introdurre nelle nelle varie leggi per qualche all'immigrazione anche un muro un po'cattivo nei confronti di chi incoraggia come cittadino italiano l'immigrazione clandestina o chi cerca di sfruttare il lavoro degli immigrati anni
Io credo questa cosa
Io
Lancia la provocazione da questo punto di vista
Bisogna anche prevede delle sanzioni per i cittadini italiani che cercheranno di sfruttare questa forma di immigrazione io credo che oggi si parla sempre
Eventualmente di sanzionare fermamente il Moro chiaro soprattutto con le leggi per quelle che riguarda lo sfruttamento dalla prostituzione anche l'otto soprattutto minorile io credo che da questo condivisa bisogna anche cercare di colpire con molta forza tutti quelle che cercano di sfruttare l'immigrazione e lavoro degli studenti degli degli stranieri perché sanno in situazioni disagiate non sarebbe più giusto a
Secondo lei applicare le leggi che ci sono attualmente per i cittadini italiani anche agli stranieri e che quindi c'è ricondurre
Lo lessi esatto lo sfruttamento in senso lato maggiormente lo SMA che che la collisione di la condizione di report di reciprocità e riconosciuta anche dalla Costituzione italiana
E da questo punto di vista app
Icaro questa accondiscende reciprocità sarebbe già l'ideale ma insomma io riconosco una cosa insomma che quale esiste sempre la legislazione qui la gente ha sempre sembra orientata pensare insomma che visto che è una norma così serale cercar ristoro volar la ma ci vuole una legge effettivamente applicazione alla normativa costituzionale ma e per soprattutto io quando parlo di questo provvedimento ma per richiamare a tutti a un certo diritto e ha un che è un dovere
I cittadini italiani ma anche dei cittadini stranieri e da questo punto di vista io credo che un piccolo richiamo servirebbe a tutti per cerca di far questo grande passo in avanti un'ultima battuta Roma per il rumore
Glielo Musco Pardo che ricordiamo peraltro lei originario della Burkina Faso un paese del centra Pierini e parzialmente sensibile macigno su questi temi che l'informazione che sta creando anche una volta ancora una volta un'emergenza che emerge Enza
Poi non dovrebbe essere si rischia di fare lo stesso errore che si fece con caso dell'Albania che poi sappiamo come è andata a finire lei cosa ne pensa ma io credo che il problema non è di criticare sempre le emergenze
Il problema è di darsi delle regole e cerca di rispetto a delle regole beninteso insomma che la politica ha delle regole non possiamo vivere senza regole in un paese tutti i pesi e io credo che devono avere delle regole precise per
E qual è
Regole precise che vanno rispettate io effettivamente il problema dell'immigrazione sono l'opposto che se eventualmente tra quelle che vengono esistono dei rifugiati veri bisogna assumere delle responsabilità sei che di fronte a questo per la questione riff già ti mi sembra che a cinquant'anni dalla fin lassù una guerra mondiale di prova dei rifugiati non fino finora non ancora di ben risolta
E ogni tanto quota capitato quando c'è una una catastrofe naturale perché esistono dei casi persino coccole dello Ruanda l'opinione pubblica si si
Spinge un pochino i governanti ad intervenire noi dobbiamo fare un piccolo passo in avanti cercar di prevederà alla fonte perché io ci proverò prevenirlo vale meglio di guarire dunque quando ci sono questi problemi è sintomo che c'è qualcosa che non va a molto bene
Per quelle che riguarda anche i programmi di cooperazione con i Paesi sottosviluppati cioè richiedevo oggi che anche i programmi di chiedo guardano lo sui i Paesi sottosviluppati valori intatti soprattutto per far approfitta le popolazioni di quei Paesi di questi vari di delle varie iniziative e dei vari finanziamenti europei e pertanto cercar di Orient darle verso il verso giusto per un miglior soddisfacimento degli interessi delle popolazioni locali del posto non più dei programmi di cooperazione che servono a un giro ammette molto fu un giro e Coppola
Dopo vediamo e non approfittano per niente le povere popolazioni locale di qui insomma pretendiamo insomma ma il popolo sono uccidere qui dire riscuotere tasse per andare ad aiutarli quando questo aiuto realmente non si vede io credo ormai ecco non è la fontana per la sfida
Una grande sfida che quella oggi insomma che l'Occidente dovrà cercare di vedere anche di assume delle responsabilità di individuare una politica chissà quale di cercarle diceva molto di il Lidia diceva di più
Il divario economico pare nazioni ricche quelle nazione povera io credo questo è la vera sfida del terzo millennio quella di individuare delle politiche reali operative Pragma sicché che possono eventualmente avvicinare queste due realtà fin quando le due realtà non si avvicinano mai ci troveremo sempre di fronte a un'emergenza l'emergenza e quella chi si vive quotidianamente perché gli altri dico
Ora ci sono oggi con Verano sempre qui che non è soltanto Italia riguarda la semola fra la Francia l'Inghilterra riguarda tutti i Paesi Callas azioni di benessere poiché chi viene qui a sempre questo miracolo cupole raggiungere pensando che lì sa presuppongo insomma economico sale il dorato insomma alla candida insomma io credo che da questo punto di vista se eventualmente la politica riesce ad affrontare ogni verso giusto questa sfida
Di ridurre questo dibattito avanzo per il che beninteso avrà risposto alla più dall'esigenza e avrà certo avrà superato soprattutto l'emergenza perché l'emergenza non avrà più
Motivazione di essere va bene allora ringraziamo Serafini noi glielo Mou che ex presidente dei giovani popolari
Da Loreto nelle Marche Carlo Valli salici radio radicale