Conferenza stampa al termine dei lavori della Giunta della Confindustria sulla verifica di governo avviata da Rifondazione Comunista, sul reato di falso in bilancio a seguito della condanna subita da Berlusconi e sulle questioni economiche con particolare riguardo alle politiche sui tassi d'interesse presso la sede della Confindustria, Viale dell'Astronomia 30

Io non a queste regioni allora
Abbiamo avuto l'ultima Giunta prima
Del pause estiva siamo ripartiti da alcuni dati Giannotti quelli relativi alla crescita prevista del PIL nostro centro studi al due tre per cento addirittura
Altri istituti
Ci dicono
C'è la possibilità che se anche più bassa dicono che ha previsto un altro centro studi
Sul fatto che l'unico dato sicuramente positivo e quello che l'inflazione rimane dovrebbe rimanere a lungo sotto controllo quello che la preoccupazione che ho riscontrato sia oggi ma che scontrato in maniera molto forte nel nel pomeriggio di ieri
Al consiglio direttivo e quella che questa nostra economia comunque non riesce a decollare in maniera importante e soprattutto non riesce a tenere il passo della crescita degli altri Paesi europei
Che pure
Essendo conoscendo anche loro momenti di difficoltà hanno una crescita che comunque è largamente superiore superiore alla nostra
Questo ci preoccupa e ci preoccupa anche perché sono possibili perché giacciono in questo come tutto in Parlamento tutto una serie di possibili interventi sulle politica del lavoro che potrebbero mettere fortemente a repentaglio lancia scarsa competitività del nostro sistema in particolare abbiamo parlato oltre che del solito
Problema operativo e trentacinque ore abbiamo parlato delle problematiche relative ai disabili dei lavoratori atipici dei lavori atipici del telelavoro
E del problematica relativa alla scadenza della proroga degli straordinari che dovrebbe che finisce il diciannove di luglio se non ci saranno ulteriori ulteriori interventi di proroga per cui vi rendete conto che c'è un clima che sicuramente ma ci fa andare verso questa pausa estiva in in maniera positiva per quanto riguarda in particolare il problema degli straordinari abbiamo ricordato che l'agibilità dello straordinario approvano quarantesima è la quarantottesima ora se non venisse prorogata questa deroga appunto che è in scadenza il diciannove di luglio verrebbe sostanzialmente gravemente limitata adempimenti burocratici che potrebbero essere poi gestiti in modo vessatorio del tutto gratuito appunto l'agibilità dello straordinario e l'altro la corretta regolamentazioni il questo spazio di flessibilità perché lo straordinario sicuramente lo spazio di flessibilità era stata dicono che è riconosciuta da tutti i contratti nazionale di lavoro è connessa è strettamente legata all'attuazione della direttiva europea i regimi di orario problema che era stato risolto dar Confindustria dalle confederazioni sindacali già con l'accordo del novembre mille novecentonovantasei
Un altro
Allora governo in quella circostanza l'ha preferito rinunciare esplicitamente all'attuazione normativa di quell'accordo che penato una delega legislativa gli consentiva ed aveva rinviato la soluzione di questo problema inserendola nella legge o il disegno di legge sulle trentacinque euro
Per cui tutto evidente che nella situazione attuarle
La deroga a nostro giudizio un atto dovuto così come peraltro risulta dal proprio di entro del giugno novantasette meglio noto come eccetera questore
La cosa diciamo che al momento
Si preoccupa di più perché come ovviamente case capire diciannove luglio e fra pochi giorni e soprattutto perché l'utilizzo dello straordinario ce ne basta Siena ritratto sia al Nord che al centro che al Sud per vari motivi ma soprattutto ci preoccupa anche perché andiamo incontro ad un periodo quello della pausa estiva dove spesso si fa ricorso a un forte fortemente allo straordinario anche per fare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli impianti per cui noi riteniamo che sarebbe veramente
Drammatica una non proroga e terrestre invitiamo
Il governo ad una forte seria riflessione su questo argomento che sì che appunto che la situazione rimanga sostanzialmente la situazione attuale vale a dire questa proroga venga messa in campo subito
Questi sono un po'ditemi di kiwi di cui si è discusso questi si sono uniti i problemi relativi all'accordo utile novantatré
Sul quale c'è stato una nostra forte richiesta in questi ultimi giorni sia al governo da una parte sia sindacato dall'altra aveva poter avviare questi incontri che come ha detto qualche settimana fa
Alla all'Assemblea dei meccanici a Milano che si è venuta a Milano da ritengo che sia un nostro sacrosanto diritto quello di vedere aperti questi tavoli anche se con un anno sì con un anno di ritardo
Poi riteniamo anche che sia opportuno fare questo per cercare di stemperare eventuali tensioni che anche per questo problema potrebbero derivare su per quanto riguarda i problemi relativi alla discussione che si aprirà più avanti sul contratto ai metalmeccanici sesto è
Il quadro di tutte le problematiche di cui abbiamo discusso oggi sono a vostra disposizione
Presidente
Presidente avete parlato anche della verifica che è in corso nella maggioranza che evidentemente delle implicazioni sia sulla ripresa che sui problemi dell'occupazione e qual è il vostro giudizio di questa verifica in corso
Ma dirò che modo ufficiale non ce ne ha parlato anche perché la verifica cominciata questa mattina
Ma se ne parla ormai ormai da molto tempo la posizione di massima è quella che si appunto
Una forte preoccupazione perché si teme che mentre si ritiene da una da una parte che data la situazione di stallo che si è venuta a creare nel Paese dopo l'ingresso leva per cui fa il due di maggio punto
Ritenesse
Assolto il sì se ritiene assolutamente necessario questa verifica temiamo che era questa verifica possano uscire ulteriori aggravi sulle imprese avviene ancora una volta si potrebbero scaricare varie problematiche si potrebbero essere mediazioni al ribasso a favore di una di Rifondazione comunista o anche di altri che poi si scaricano sulle imprese sostanzialmente si scaricano sulla competitività delle imprese che già hanno alcuni alcuni problemi perché ribadisco quello che mia maggiormente preoccupato sì negli incontri e ricchi di questa mattina e questo clima non dico di sfiducia perché insomma forse esagera e ma un clima di forte preoccupazione io non davo nelle nelle giunte in me nei direttivi così generalizzato da molti mesi questo è il è il punto per cui sta ritornando questa situazione soprattutto confermata peraltro da tutta una serie di dati e di vari centri studi eccetera che hanno dato in molti casi anche come ho detto prima previsioni meno ottimistiche anche dico e del Centro Studi comunque ha fatto una previsione che era già inferiore a quelle che il governo che ha previsto il documento in relazioni economiche finanziarie senza dimenticarci che dò i documenti prove temevano che finanziaria il governo aveva anche fatto ventilare che risultati poté erano anche essere migliori
Questo è il punto
Presidente Duisenberg che glieli ha tirato pesantemente le orecchie all'Italia lei già prima aveva denunciato il calo dell'attenzione sui conti del danese come se volesse
Ma sui conti circoli del Paese i dati conosciamo tutti sapevano che però non possono essere dati precisi perché tutta una serie di situazioni vedi per esempio l'entrata ed altro a seguito anche della riforma fiscale vedono uno spostamento dei termini tempo non ho al momento strumenti in mano ora dire cose diverse da quelle che ci dico lo che ci dicono i politici e qui devo dire Presidente del Consiglio ha confermato proprio in questi giorni che non dovrebbero esserci esserci problemi il problema vece è che non riparte quella crescita che probabilmente è necessaria per cercare di andare a ridare vigore a questo Paese vale a dire tal due Di Maggio era prevedibile sotto un certo punto di vista questo calo di tensione ma non un calo di tensione così forte e così l'un po'duraturo adesso scendendo vedevo vedevo alcune alcune agenzie ma proprio uno uno sguardo uno sguardo rapidissimo il non si capisce se questa verifica potrà avere tempi tempi vedi o si potrà o se avrà tempi lunghi non si capisce se tutte le richieste di chi a nostro giudizio non è a favore dell'modernizzazione del Paese dovranno scaricate su questa verifica o si utilizzerà un questo tirare per le lunghe le le cose per andare poi scaricarle in finanziaria per cui la situazione è sicuramente una situazione preoccupante che poi noi non è che dobbiamo misurarci con solo le imprese che stanno poco lontana eleganza e delle nostre fabbriche ma ma ormai Scimeca internazionali la globalizzazione internazionalizzazione dei mercati ci costringe tutti i giorni ad affrontare la concorrenza sia europea che europea e sappiamo che già in Europa che me complessivamente a alcuni problemi la situazione per le prese è meno pesante che non da noi la situazione ancora più difficile Tambroni nel momento in cui si va a contare concorrenti extra-europei
Oltretutto non dimentichiamo che c'è una situazione che era stata fortemente sottovalutata riuscirà a mio giudizio sì anche in Europa ma in particolare in Italia suo problema della della crisi asiatica la crisi asiatica impattato poco dopo prevista finanziario sui nostri istituti bancari per vari motivi anche per alcune carenze e i nostri prodotti finanziari hanno ha un impatto che incomincia avere un certo peso ma solo per alcuni settori per quanto riguarda la diminuzione delle nostre esportazioni
In quelle zone
Ha già anche una colica già avuto ma potrebbe avere in futuro un impatto molto preoccupante per quanto riguarderà la crescita delle importazioni per tutta l'Europa ed in particolare per il nostro Paese per quanto riguarda il proto e che vengono da quelle zone perché non sono prodotti di scarso di scarsa qualità sono prodotti di media sicuramente di medio livello e forse anche più e soprattutto erano già competitivi prima vi rendete conto che con un valutazione della moneta all'incirca il cinquanta per cento la loro competitività e ancora cresciuta molto molto fortemente non riuscendo da scaricare all'interno questi Paesi è chiaro che lì dentro molto più aggressivi tra cui c'era una una forte una forte preoccupazione rischiamo
Non riuscire a otteneva risultati significativi da quella ripresa che non è stata particolarmente forte ma che comunque c'è stata e che se non mettiamo in campo alcuni strumenti rischia di finire probabilmente prima di quello che
Ero possibile fare mettendo in campo alcuni strumenti gli strumenti sappiamo quali sono non sono una flessibilità e sono una pressione fiscale
Diversa dall'attuare una pressione fiscale soprattutto sul sull'impresa e sul lavoro che deve essere sicuramente abbassata
In parte anche a discapito delle imposte indirette
Presidente dove sembra che ieri non sia soltanto riferito alle politiche di bilancio dei di alcuni Paesi europei ma anche alla possibilità che i tassi di interesse scendano limitare in Irlanda e in particolare da qui alla fine dell'anno questa in causa in Italia in Irlanda i pareri diversi di aver capito sì in Thailandia e questa è una cosa ampiamente prevista dei mercati tuttavia voi imprenditori sollecitate a questo punto una riduzione dei tassi a breve nel più breve tempo possibile allora io
Se fosse per definire la stessa cosa
Non c'è imprenditore che non auspichi una discesa dei tassi di interesse
Questo come primo punto secondariamente se io leggo quello che è successo negli ultimi anni devo anche riconoscere il governatore magari qualche volta con leggero ritardo qualche volta con difficoltà ma a mio giudizio ha agito su questo fronte in maniera corretta
Per cui da qui alla fine dell'anno sicuramente si dovrà essere perché questo è uno dei vantaggi
Evidenti dell'Eolo una abbassamento dei tassi sicuramente l'Italia per riportare il suo livello
Degli altri paesi dell'Unione però il giorno lo deve stabilire il governatore che ripeto a mio giudizio ha operato bene in questi anni soprattutto se tenuti dobbiamo ma perché dobbiamo già in consiglio zione che ha con la politica economica con la politica monetaria anche sobri di alcuni momenti ad alcune problematiche legate a una politica economica che molte volte è stato latitante
Per cui non
Prima viene meglio è però non so se è quello che farò barricati o strilli perché avvenga domani mattina piuttosto che dopodomani
A proposito la niente di proroga per l'agibilità degli straordinari volevo chiedere ma cosa succede in concreto se questo termine non viene prorogato costano di più ed è più con ricatto accedervi e quali volevo chiedere un'altra cosa a proposito della verifica in corso nella maggioranza si può riassumere la la terza edizione dicendo che volete evitare una crisi di governo ma non ad ogni costo
Ma insomma non è questione di vita o di non evitare la crisi di governo perché sappiamo che la stabilità è sicuramente
Fassino normalmente fa bene all'economia
La stabilità a tutti i costi non è detto che faccia bene all'economia sette stabilità in questo caso vuol dire un Piras ad alcuni diktat come già successo molte volte di Rifondazione Comunista o di altri volessero portare il Paese lontano dalla modernizzazione dico non mi sta bene
Questo sul discorso del dei solitari poi dalla parola greca diritti
Sicuramente avendo la delega di anche su questi problemi mi il prototipo in mente qualcosa di più il rischio grosse comunque e abbiamo una ulteriore rigidità un'ulteriore difficoltà ad usare l'unico strumento che era sostanzialmente alla di flessibilità che era sostanzialmente alla portata portata di tutti Moggia situate sulla parte che è impossibile
Se non dovesse esserci questa deroga l'utilizzo dello straordinario ma sicuramente come ho cercato di dire prima adempimenti ci sarebbero delle limitazioni dovute ad adempimenti burocratici pesanti e voi potrebbero essere gestiti in modo vessatorio del tu gratuito per la preoccupazione c'è già qua tutti i giorni si rischia di trovare qualche cosa che crea problema complicato dei prezzi quella grave e che bisogna che il Paese ma soprattutto la classe politica
Capisca che senza l'impresa non si dissolvono quelli che sono oggi o che sembra non essere oggi quei problemi reali del Paese che sono i problemi della disoccupazione che sono quelli della pesca che sono i problemi più benessere e questo e se deve ritrovare che lo deve trovare in tempi in tempi rapidi e questo lo si può fare solo dando maggior respiro all'impresa e non cercando di togliergli Ottavia di respiro tutti i giorni questi invece quello che vediamo tutti i giorni poi c'è un un problema che ripetuto cerca di ieri ispira ancora meglio che comunque il fatto che oggi in Parlamento Novara possibilità sostanzialmente di legiferare sugli io non c'ho problemi che riguardano il sociale sui problemi che riguardano il lavoro e forse anche per questo che c'è un certo accanimento nel corso dello show su questi problemi Carlo Puri
Angelo
Però si prima cosa succede non doveva si proroga la proroga va
Succede che sia applicata alle ore fra quaranta e quarantotto le norme che oggi si applicano oltre quarantotto ciò significa che se richiesta preventivamente agli ispettorati del lavoro da parte di ciascuna azienda l'autorizzazione a fare straordinari
Immaginate cosa questo significhi
Perché se quella norma andava bene per gli straordinari oltre le quarantotto ore
Cioè del tutto eccezionali
E legati
A contingenze assolutamente rilevanti
Con lo stesso tipo di norma si va applicare a delle condizioni che sono molto più fisiologica
E quindi si genera una burocrazia
Intasamento di carte sugli uffici
Un rischio di arbitri
A che titolo si approva si nega l'autorizzazione
Comunque un giro di carta inutile
Comunque una serie di adempimenti per le imprese locali siti manualmente dovrebbero ripetere questa operazione
Vorrei chiarire
Che questo intoppo
Si verificherebbe
Se proprio non ci sarà anche perché non è stata data attuazione al direttiva europea
Al relativo accordo
Di novembre
In euro
L'orario settimanale massima quarantotto ore come sapete
Ed esistono regimi di flessibilità di orario che sono indicati nella direttiva
Che prevedono
Agibilità dell'intero arco delle quarantotto ore settimanali
Di la direttiva nella sua attuazione italiana cioè nell'accordo Confindustria confederazioni prevedeva appunto tutti gli spazi di regolazione di agibilità
Tutti i contratti nazionali italiani prevedono le modalità di utilizzo dell'orario da quaranta quarantotto
Qui è una materia iper regolate
Brava un punto di vista contrattuale sindacale
Il governo ha deciso
Febbraio se non tenerlo di non esercitare la delega di attuazione delle direttive comunitarie ha preferito riportare questo problema nel disegno di legge sulle trentacinque ore
Riportarlo in termini di come dire attuazione fisiologica
Contemporaneamente date messo una proroga
Proprio per fare ponte i punti non si possono tagliare a metà
Mi scusi è vero che il Governo gli ha fatto capire in modo non ufficiale chiaramente di andare avanti con la situazione attuale senza problemi
Va premesso che io ad agosto non mi avevano fatto capire nulla ho comunque parlato con diversi ministri che dovrebbero che dovrebbero rappresentare non me l'hanno detto e penso che avrebbero il coraggio di dirlo
Scrive stridente scusi se insisto su un argomento sempre di carattere politico ma
Alcuni industriali anzi molti industriali sostengono che nonostante tutto noi
Lo stiamo vivendo in una situazione pericolosa per la democrazia e non c'è un pericolo di regime altri hanno detto ma forse c'è un forte accanimento
Verso qualche leader che anche imprenditore qualcun altro pure ho detto ma con la storia del
Per falso in bilancio diventa difficile per la molti imprenditori
Sì rare dei bilanci con il rischio di ritrovarsi comunque qualche magistrato finanziere che venga a fare le pulci e quindi a creare dei dei problemi
Lei come la vede questa situazione
Sir luogo ti un imprenditore associato o anche facente parte degli organi direttivi del istituzione una cosa della Confederazione una cosa il ruolo del presidente un ruolo diverso
E ora in cui il presidente deve cercare di non mischiare due problemi che non devono essere mischiati tra di loro per quanto riguarda e specifico del falso in bilancio e chiaro che probabilmente una riflessione sarebbe necessaria una riflessione ripeto perché il gran numero di Casini che vengono normalmente denunciati e i risultati che poi molte volte la stragrande maggioranza delle volte credono soluzioni diverse rispetto alle ipotesi di partenza premente richiedono la necessità di una maggiore chiarezza
Questo è un è il punto e una maggiore semplificazione
Promessi che a Montecarlo e ieri Bruxelles ha dato lo stoppa e gli sgravi fiscali e mezzogiorno la ripresa economica passa anche da qui secondo voi ci sono dei nani genio come dice da che parte il Governo non ce ne sono
Altre domande mi dà la possibilità dalle due risposte una fosse qua che si aspetta la e una per le cose più allora il potente la ripresa economica al di là
Di quanto può essere grande e importante e qui fortemente collegata al Mezzogiorno perché noi in una certa zona del Paese avendo pochi spazi fisici per costruire nuovi opifici e avendo una forte carenza di lavoratori in quella zona e del Paese potremmo avere una crescita ma una crescita flessionale una cresta frazionati sulla frazionale decrescere importanti significative in questo Paese o si fanno del Mezzogiorno probabilmente non si fanno
Per questo è necessario far sì che queste zone siano particolarmente appetibili per nuovi investimenti a dei gli attuali colleghi del Mezzogiorno bei dei colleghi di altre zone del Paese ci da investiti da l'imprenditore di altri paesi in per cui non non italiani
Il problema che probabilmente ancora una volta
Dico non l'ho vista nel dettaglio non ho seguito nel dettaglio la trattativa ma probabilmente anche una volta alla richiesta che è stata fatta i nostri rappresentanti di governo a Bruxelles
Ha seguito una strada o ha seguito la strada più difficile
Quella di chiedere Storari che riguardassero sul Mezzogiorno quando sappiamo da tempo che questo le regole comunitarie difficilmente lo concede
La strada che noi avevamo indicato per esempio la pressione fiscale e contributiva e che ho detto molte volte in questi ultimi mesi e quella anche perché viene la necessità di far sì che riguardi tutto il Paese in un periodo di meno in un medio periodo e che inizialmente deve riguardare le zone più deboli di fronte a questa richiesta non credo che l'Unione europea abbia
Forti possa porre forti forti ostacoli
E anche qui non confondiamo il fatto che se poi tempo in un tempo medio si allarga tutto il paese non c'è il vantaggio per il Mezzogiorno proprio per il motivo che dicevo prima
Minor pressione fiscale anche perché sta in altre zone del Paese ma non avendo la possibilità di rinvestire più di tanto in quelle zone riporta a fare investimenti da altre parti se ci saranno le convenienze le potrà fare investimenti nel Mezzogiorno pastore prove