"Globalizzazione: la comunicazione come atto sociale" org. TP (Associazione Italiana Pubblicitari Professionisti) c/o ISCOP - Universita' S. Tommaso d'Aquino

Privata vuole affrontare il tema del Forum globalizzazione la comunicazione come atto sociale rileggendo la ratio pubblicata nel
Nella locandina di privata nell'invito però non mie diciamo possibile cominciare sentivano ringrazio tutte le persone che si sono attivate fattivamente
Per il buon successo dell'iniziativa e quindi un ringraziamento e un plauso va sicuramente al socio dell'ATP Giacomo Marsella per quello che ha fatto
Su tutto l'innalzamento va alla società suo grado
Chiederei qualche secondo di pazienza per dare la parola al Signor Pier Luigi Bongiovanni che l'esponente della della società che appunto ringraziamo per aver fornito il supporto tecnico diciamo la la stampa del del del materiale
Nel contempo però vorrei anticipare un veloce saluto da parte del dottor Troiani che è il Presidente Dellai scopre che presenterà istituzione con la quale collaboriamo per altre iniziative alla quale chiederei appunto di portare un saluto dell'istituzione prego
Io intanto vi ringrazio molto per essere qui è la seconda volta che organizziamo qualcosa insieme in questo università credo sia utile certamente a noi come Istituto di Comunicazione opinione pubblica spero anche a voi
E ringrazio poiché monsignor fuori ricco intelligente prezioso lavoro sui temi della pubblicità e della comunicazione noi seguiamo in istituto con molta attenzione uso dire ai miei docenti e quando facciamo le riunioni di organizzazione
A prescindere da ogni dovuta considerazione
Sull'etica sulla morale del lavoro che fanno di insegnamento di e poi una questione morale sulla quale in genere non si mette l'accento ovvero
Lo scarso impegno alla banalità la stupidità volta che sia nel messaggio di comunicazione la non capacità di stimolare lo spirito critico
Dino motivare la partecipazione l'apprendimento dei nostri studenti io credo sia questo un qualcosa che possa interessare anche voi il vostro mestiere la vostra professione purtroppo viviamo in un'epoca che si dice dell'informazione
è invece piuttosto mi pare un'epoca delle informazione ovvero una società in cui il pensiero tende sempre più a scadere dove tende a scadere la capacità critica
Perché al fondo poi questa che crea la capacità di giudizio
Anche di giudizio morale
Credo non ci sia da sorprendersi visto che tra l'altro una delle caratteristiche della nostra epoca e il rumore la confusione e alla fine senza meditazione senza solitudine il pensiero un po'neppure sostanziarsi
Faccio questo accenno a voi perché evidentemente la pubblicità è un messo un una tipologia di messaggio che per sua stessa natura spesso tende ad essere lieve leggero rapido veloce essenziale
Ecco cercate di mettere più pensiero possibile in questa velocità la levità e la leggerezza non sono stupidità assolutamente anzi spesso sono effetto dell'intelligenza delle capacità critica dell'ironia ad esempio ecco queste son cose giustamente sviluppate
Invece quando c'è supplenza alla creatività quando c'è supplenza alla Sapienza quando solo la tecnica interviene perché non vi è contenuto non le capacità critica allora le cose evidentemente cambiano sia un basso livello di comunicazione
E quindi io credo che la comunicazione professionale la pubblicità professionale vostro lavoro dovrebbe avere queste caratteristiche certamente tecniche ma anche di contenuto
E quindi non dimenticare il contributo che siete chiamati a dare ha un lavoro culturale ripeto in senso lato
O almeno non producete l'effetto contrario cioè che l'intatta l'intrattenimento entertainment come si dice la pubblicità non siano elementi di culto retrazione positiva Manzi negativa quindi questo è un augurio che io vi faccio che la leggerezza e l'essenzialità del vostro impegno sia fatta con intelligenza con cultura un altro accenno però cioè parliamo poco unitaria di comunicazione internazionale
Io sono un docente di relazioni internazionali e quindi è un po'il mio limite anche professionale però la comunicazione internazionale in altri Paesi ad esempio negli Stati Uniti tanto per citare il solito paese
Te è parte del curriculum degli studi delle Università ci sono fior fiore di testi su questa cosa
Allora voi parlate di globalizzazione di comunicazione globale io credo qui circoli un grosso equivoco da quando nel sessantotto McLuhan e Fiore chissà perché tutti poi si sono ricordati di McLuhan ne hanno dimenticato questo poverino che stava insieme a lui
Hanno scritto il famoso villaggio globale cioè pane per i vostri denti tutti parliamo di villaggio globale villaggio globale non c'è non c'è non c'è il villaggio globale c'è una metropoli globale e non è un gioco di parole proprio spiegarmi ferocemente
Cossali il nostro mondo contemporaneo globale come dite voi del villaggio nulla villaggio e comunicazione interpersonale
E poi ieri fuoco intorno al quale la gente sta sono rapporti interpersonali familiare di sangue di cultura comunicazione per l'appunto invece ne siamo me troppo dove visse vi è una grande città o meglio piccola ma grande consenso comunicazionale è una estesissima
Periferia campagna esattamente ciò che succede nelle metropoli
Guardiamo ai campionati di calcio di questi giorni siamo tutti lì davanti miliardi di persone qualcuno scrive ecco il villaggio globale no e la metropoli globale c'è un business dietro c'è un'organizzazione c'è tecnologia c'è pubblicità
Eccetera tutte cose che capite benissimo e che appartengono alla cultura della metropoli non certo quello del villaggio quindi la metropoli trasferisce dei valori propri della metropoli
Mentre il villaggio a valori suoi che fa circolare interna alla comunità
Non voglio farla lunga volevo solo trasferite questo concetto e poi mettermi io stesso ad ascoltare le relazione
Che sono certamente molto più interessante di questi piccoli accenni volevo però dire allora i pubblicitari in questo contesto intanto io credo sia necessario prendere consapevolezza che non siamo in una metropoli globale
Il che vuol dire che vi sono enormi distanze tra noi la nostra cultura cosiddetta sviluppata cosiddetta tecnologie Zatta e il resto del mondo certamente qui siamo nel cuore del problema nord-sud o almeno per l'aspetto culturale economico ma anche sociale io non mi affaccio sui problemi etici e perché voglio dire abbiamo monsignor Fauré perché
Ben altro può dire sull'argomento volevo solo accennarvi sotto profilo culturale economico e perché no anche politico
E allora la comunicazione nella metropoli a sue regole sui moti interni di comunicazione
La comunicazione nella metropoli
Noi dobbiamo fare in modo che non consenta la distruzione di culture e di religioni di Autonomie diritti e comportamenti che sono proprie del villaggio insomma dovremmo contribuire a tenere ben vive le particolarità e le identità pur promuovendo attraverso pratiche di comunicazione processi di aggregazione di solidarietà
Certamente non di fratturazione
E la comunicazione in quest'ambito ai grande privilegio di poter essere facilmente ricevute compresa soprattutto la pubblicità perché è un messaggio veloce anche perché è diventato un messaggio bello quindi viene volentieri anche guardato toccato conduttore no
Ultima questione la metropoli nella metropoli noi abbiamo si dice il quarto mondo in casa nostra come si comunica cioè come le comunichiamo ad esempio con gli immigrati come comunichiamo con gli emarginati io a volte ho l'impressione che ci stiamo organizzando una sorta di gironi di tipo dantesco
Ognuno comunica all'interno di un girone
Il colti tra colti i ricchi tre ricchi poveri tra poveri gli immigrati tra immigrati passa circolare per Roma come vedete questa questo modo di comunicare
Quando cominceremo a lavorare sulla comunicazione
Tra girone tanto per usare la stessa espressione sarebbe anche il caso no quando è che smetteremo di trasferire solo i nostri valori
Abbiamo anche valori positivi e quindi facciamo bene a trasferirli abbiamo valori interessanti facciamo bene a trasferirli
Ma quando saremo capace di in un capsulare anche valori degli altri è un arricchimento questo ad esempio quanto poco la pubblicità si serve nel nostro Paese di queste realtà che ormai ci sono
Ripeto non parlo tanto delle realtà marginali parlo di dei gironi inferiori della scala sociale via per dirla proprio in un modo comprensibile e chiaro
Anche questo credo sia una ricchezza di cui ci priviamo la necessità da soddisfare io credo che l'intelligenza non sia morta nella gente tutt'altro è che e rischiamo di mandarla insomma con dei messaggi sbagliate succede un po'come con l'etica con la morale valori morali non sono morti ma se non vengono stimolati vanno in sonno il buon esempio
Per esempio è sempre utile per stimolare l'intelligenza critica testimoniare l'adozione di comportamenti morali alla fine noi viviamo in un ambiente ricco di informazioni e che dovremmo aggiungere all'informazione che sono una cosa sono una Rex tutte le informazione dovremmo aggiungere s'una cosa grossa e la dico lo spirito lo spirito che poi diventa capacità critica
Quindi la trasmissione di capacità critiche
Secondo me insomma dovrebbe far parte del del vostro lavoro ancora più di quanto sicuramente ne faccia parte ma siamo in un ambiente che trasuda informazioni se riuscissimo a metterci dentro capacità critiche avremmo la consapevolezza dei cittadini degli operatori
Renderemo contribuiremo a rendere più degna l'esperienza umana
Che facciamo su questo pianeta ora il mio augurio e termino per voi pubblicitari e che evidentemente voi che sapete ingannare anche l'occhio sapiente e che siete un po'come i venditori di pozioni magiche nei film western e spero che prendiate acqua o perlomeno non inquinata
Ecco io spero che mentre spacciate quell'acqua per medicinali salvifici sappiate anche un po'puntare al cuore all'intelligenza di chi ti guarda e di chi vi ascolta grazie
Ringraziamo il professor Troiani per il suo contributo anche fattivo che in qualche maniera già aperto il dibattito ci spacciano per i voli comuni sulla pubblicità che noi cerchiamo da qualche anno di togliere abbiamo potuto il il il muro di Berlino del comunismo è rimasto il nuovo comunismo sulla pubblicità per quanto riguarda appunto in qualche maniera tante cose Conca fronte devono dibattito qualche parola invece a questo punto la soprano per il suo contributo fattivo alla dottor Pier Luigi Bongiovanni prego
Solo qualche secondo per ringraziare
Io sono l'inventore poiché esecutore un po'di tutta quella roba che nota come otto per mille alla Chiesa cattolica
L'ultima pubblicità che vedete in giro l'ultimo atto di una serie di cose che in dieci anni ha messo in piedi ho fatto funzionare sul piano non solo della pubblicità ma più globalmente della comunicazione e dell'informazione
C'è molta confusione su queste cose
Qui sono a ringraziare come suo Granarolo nella nuova giacca che lui capita di avere della quale sono orgoglioso perché in realtà noi ci troviamo in questo momento a a vivere è un evento importante
La Socrate o nasce sotto la spinta di un episodio di di una di o di una storia difficile subito dopo l'otto settembre per comunicare bisogna avere gli strumenti basso grado nasce proprio per offrire strumenti l'associazione gli scrittori di Civiltà Cattolica
Mette in piedi uno strumento per la comunicazione
Si dota quindi di quelle cose di base ed elementari che servono semplicemente per poter dire ecco le cose che penso che voglio comunicare son queste
Dopo molti anni noi ci ritroviamo a trattare di comunicazione in un in un contesto completamente diverso ma per certi versi forse più complicato perché apparentemente più libero
Più facciano più complicato in questo senso l'asso Peraro è ancora orgogliosa e contenta di trovarsi dentro questa situazione perché la realtà tipografica romana che è stata un riferimento per tanti anni
Si trova adesso a rinascere come riferimento che riteniamo più importante cineasti a monte dentro l'assetto una storia antica
Una continuità che comincia dal mille seicentoquaranta la tipografia Gregoriana di Padova e quindi è un momento in cui Stam cominciando a stamparla Bibbia ma tipografia che ha stampato anche nel mille seicentoquarantasette il Corano
Ecco quindi questa continuità credo che Marsiglia la garanzia di saper guardare lontano e soprattutto di saper guardare alto dal punto di vista della qualità e del fare il servizio la nuova Soverato si presenta con non solo l'intenzione ma con dei fatti completamente diversi
Mi sento onorato di essere ma tra quelli che hanno contribuito a quest'evento perché perché perché è il punto di partenza giusto per raggiungere nuove mete
I servizi della suo grado non sono più solo la stampa ma partono dai momenti più di preparazione di assistenza dito Riale di impostazione grafica fino ad arrivare alla distribuzione quindi è una cosa molto più ampia che attraverso le sinergie del gruppo
Del quale siamo entrati nel quale ci troviamo adesso dire che stanno esperienza si può finire sicuramente qualcosa di più sappiamo già che sul mercato ci sono reazioni positive alla qualità nostra che è migliorata anche solo per la stampa
Ma noi vogliamo servire meglio non solo sul piano della qualità ma anche sul piano del ventaglio dei servizi per potergli offrire tutti perché sappiamo benissimo che comunicazione non è solo strumenti e in ogni caso strumenti ognuno da solo non servono magra anche abbiamo in un supporto dietro che ci obbliga a seguire delle regole che sono decisamente superiori a quelle semplicemente dettate al mercato si riferiscono a regole più di tipo etico
Perché comunque nostro socio importante di riferimento alla stessa conferenza episcopale italiana quindi la Chiesa cattolica
Da questo punto di vista io ringrazio ancora per l'occasione che ci è stata offerta di contribuire mi auguro anche che il contributo che potremmo dare in futuro possa essere ancora più importante perché è importante che riusciamo a far diventare la metropoli un luogo dove si riesca a comunicare guardandosi in faccia grazie
Introduciamo i lavori intanto volevo dare un'ultima informazione con la ISCOP abbiamo deciso di dare una visione anche diciamo nel proseguo
Facendo un documento che è un quaderno ISCOP appositamente tratto dai lavori che appunto saranno discussi la mattinata quindi faremo un Paderno ISCOP in cui si parlerà praticamente del dibattito di questa mattina
Do piantone ma noi per quanto riguarda il concetto di globalizzazione io volevo fare delle riflessioni propedeutico per quello che sarà il dibattito e fare un po'a mente locale su quello che noi intendiamo come concetto di globalizzazione
Ebbene per globalizzazione diciamo significa scoprire cartografate il mondo scambiare merci entro un raggio sempre più esteso
E poi chiamerà bisogna colonizzare senza fare uso di armi quindi si va a un approccio per qualche verso positivo per quello che
In modo di essere
Tra le nazioni è un problema che però crea anche diciamo una eccessiva omologazione omologazione che a tutti quanti noi
Fa vedere gli stessi film di Hollywood si tutti fa bene la stessa coccola ci va a mangiare gli stessi hamburger di me che don ci fa collegati tutti quanti allo stesso sito Yahoo si fa parlare lo stesso inglese ci fa speculare sulle stesse borse ci fa sfidare gli stessi videogiochi Sica o o o altre aziende concorrenti non c'è Paese dove giovani non apprezzino rock americano di inglese il tango argentino
La samba brasiliana i colori nitidi Benetton i giochi di leggo di Spielberg che i programmi vai consorte il logo Windows novantacinque infatti compare tutti i giorni sugli schermi tutti PC del mondo
Cui così come le vicende di beautiful o di Saura la schiava bianca commuovono indignano i telespettatori di tutto il pianeta quindi c'è un problema di omologazione è uno universalismo è un e Kune mi Nismo
Che prima riguardava soltanto interi politici
Un paio di religioni e la lingua latina oggi riguarda tutti noi ogni aspetto anche il più minuto della nostra esistenza dalla criminalità le teste dell'American express dall'abbigliamento sempre più globalizzato ai profumi
Dalle patatine al Desailly
Dai medicinali e carburanti dalle ragioni ai sentimenti il mercato l'impresa e lavoro sono radicalmente quindi trasformati da questa globalizzazione
Che si stessi contribuiscono ad incrementare le multinazionali travalicano ormai le frontiere corrodono l'autonomia dei singoli Stati
E quindi diciamo sub subentra per qualche verso una globalizzazione che avanza
Ma nello stesso tempo come diceva giustamente il professor Troiani si frammenta in sottogruppi permane comunque sia il concetto di gruppo è un sistema stato scientifico che compete con un sistema multicentrico
E per qualche verso subentra un concetto di di localismo
D'altro canto il moderno ruolo della Chiesa rafforza il concetto di comunicazione come atto sociale da cui il tema che abbiamo tratto per questa giornata
Come possibilità di vicendevole scambio di conoscenze di scambio continuo tra cultura idee religioni lo stesso tentativo di confronto che il Papa Giovanni Paolo secondo con le maggiori religioni coniuga la necessità della comunicazione come ruolo indispensabile di comunione non ci dimentichiamo che c'è un'assonanza etimologica tra comunione comuni comunicazione tra i popoli e le genti per questo motivo abbiamo fatto questo convegno noi con la situazione dei tecnici tali e quindi per questo motivo cominciamo il dibattito che vedrà in questa giornata presenti
E nell'ordine diciamo così di intervento il che il monsignore folli presidente pontificio consiglio delle comunicazioni sociali Gianni Gottardo presidenti Procida progresso
Poi avevamo il dottore dico pozzi che sarà tentare la sprovvisto di essa Giovanna leone poi Giovanni Neri che il coordinatore dell'Osservatorio laico sul Giubileo e poi Giorgio Bonifazi razza antiche vicepresidente nazionale della associazioni tipi allora la prima domanda che voglio fare dell'animale quel dibattito e alla monsignor folle che vi ricordo a tutti quanti nel febbraio del novantasette ha prodotto un documento che ho qui davanti a me che l'etica nella pubblicità un documento elaborato nel febbraio novantasette in cui ancora una volta la chiesa cattolica rifletteva per qualche verso conferma abbiamo anche il documento conferma per qualche verso il suo interesse specifico verso un approccio etico nella pubblicità il documento elaborato dal Pontificio Consiglio della comunicazioni sociali
In qualche maniera andava esaminare il ruolo duale della pubblicità un ruolo positivo è un ruolo negativo da parte nostra appunto chiederemo alla monsignor folletti se dopo un anno soprattutto alla stretto di quelle che sono diciamo anche invisi Luppi queste riflessioni fatte dal Pontificio e consigliere come socialismo permanenti soprattutto se tutt'oggi dobbiamo sottostare a un dualismo in complicità contemporaneamente un ruolo positivo ma purtroppo vive anche deboli comuni in cui il taglio negativo
è evidente su questo partite Remo anche a cotta ad una risposta per quanto riguarda prego monsignor folle
Mille grazie sono tornato oggi all'università dove io ho studiato
Trentacinque anni fa devo dire con lacrime
Non è in questo bellissima Howard apostoli atto nel aule in più piccole per filosofia
Abbiamo avuto tutte le illazioni nella lingua lattina
Tutti gli esami e latina
Esame iscritti agli orali e ho pensato Dal Farre qualcosa di diverso per cominciare dalla lingua latina no no no
Grazie per la pubblicità fatta per credo nostro documento è perché abbiamo pubblicità grazie ben fatto se
I questo documenterò Buttone ecco molto favorevole in tutto il mondo devo dirle sono stato già a a Ginevra oppure
A Praga
Negli Stati Uniti darà i conferenze al di associazione
Del agenzie dei pubblicitari su Ducati che nella pubblicità c'era un ovviamente di un bisogno e ho visto nel da un giornale
In piena Cimo Ferruccio Biondi stamattina
Te
C'è un problema nelle carte teca dalla pubblicità adesso perché Lucio bionda tetto che la pubblicità negli Stati Uniti ha preso alcune cattive abitudini della pubblicità da un continente del Maio Rocco per una presentazione devo corpo umano e non modo più esplicito
Che il peccato
Ugo Gobbi dove Izzo azione ha avuto con affetto da un altro modo per contro pure io reggo dei più strette dagli Stati Uniti
Ma se coagulo Bill esazione è un fatto innegabile
Voi soprattutto nell'ambito delle comunicazioni
Innanzitutto bisogna considerare che la comunicazione stessa
Tende a essere molto estesa se non globale
Il segnale dalle onde medie possono essere amici frutti
A grande distanza a secondo dell'orario e dalle condizioni atmosferiche io ricordo né all'anno settantasette quando sono stato in una macchina dalla vecchia Cecoslovacchia e ho sentito è un segnale da una radio vaticana che non d'America da Roma con il rosario e io ho scoperto che queste tranne trasmissione hanno dato molto speranza alla gente che non paga secche quel periodo
Sotto persecuzione
I segnali dalle onde corte ovviamente sono veramente globale
I segnali satellitari possono raggiungere una grande patteggia un mondo per mezzo dello di oppure in e da un ente anche con Fini dal globo
Le agenzie di alle notizie hanno già un'estensione globale
L'internet permette a un mondo odierno di entrò regno di uffici negli studi e nelle case che tutto qua un mondo
E però da notare che il lago mobilitazione oggigiorno comporta Ultori ori implicazioni
Può proprietà dei media
E globalizzata
Ogni grande multinazionale del controllo non sempre il tipo più ogni tipo di comunicazione giornali riviste stazioni radiofoniche televisive sistemi via cavo canali sotto nettari
E inoltre nelle misure intuirono il modello statunitense ed è una degli ultimi vecchio Mike
Per i medici diviene sempre di più diffuso
L'iscrizione per estrarre i proprietari dei media divengano sempre di più deboli è sempre meno sono quelle persone ove il soggetto che controllano immersi dalle comunicazione sociale
Le conseguenze sociale enti dette globalizzazione concentrazione sono enormi
E possono essere sia positive che negative
Ciò gli effetti positivi elenchiamo
La possibilità di avere e nello stesso tempo venne Daisy me esperienze in tutto il mondo avvenimenti sportivi com'era scempio immondi Aulenti calcio
Ho visto che alcune serate qui si può camminare nuove strade senza incontrare quasi nessuno
Per una persona che viene dagli Stati Uniti non sono scusi per dire tifoso dal calcio e io ho il piacere di vedere Roma come di una città abbandonata molto molto più eccetto per visitare tutti i luoghi
Non si può avere un servizio molto attento nei ristoranti devo dire perché tutto lo staff Stefano dalla cucina per guardare la tv
Un altro effetto positivo potrebbe essere trasmissione insistente ani Edinho tizia e significative e qualche volta non significative
Guardi munizione e dei costi per la comunicazione dal momento che la tecnologia aumenta ampliamente utilizzato
Ciò gli effetti negativi abbiamo la possibilità di omogeneità culturale
Cioè sempre duramente all'arteria
Stiamo distruggendo le colture vocale
La possibilità di manipolazione dell'opinione pubblica a livello mondiale
E utile diminuire ed è una sensibilità verso i Dogon riccioli addizionale che le culture locali
Via via che la gestione Orrin mosso dalla comunità locale
E lo ha proprietà e maggiormente accentrata
C'è la grande tentazione di focalizzare su profitto
E persino su bilancio consuntivo trimestrale dei un ex corri qui può
Piuttosto che su servizio infatti in un viaggio Holy Wood soltanto un mese fa ho parlato con un presidente di Warner proprio spiega adesso e di una parte
Un dall'ente fine morale
E lui ha detto una volta era possibile robot un presidente da prendere o alcuni decisioni per lo benessere
Da quel gente per produrre certezze un di cultura o di interesse più morale
Adesso cedo a pressione
Da un società molto il multinazionale
Per a verrei sempre più profitto
Ogni
Tre mesi
Per definizione e la Chiesa cattolica e già globale
Perché siccome sappiamo letto in modo regia da una parola cattolica significa universale
Ci dovrebbero essere i un certo senso Cei quando relazione è facile tra la chiesa in media secolare o almeno tra le Chiese e i mezzi di comunicazione
Come abbiamo già sentito primo vibro stampato era la Bibbia
Certamente con Radio Vaticana contattata così Hausmann Marconi
Uno dei pionieri BEU campo gioco a radio
E anche la Santa Sede è stato uno dei primi firmatari della Convenzione deludente ossa
Le trasmissioni mondiale via satellite idiomi cerimonie pontificie Di Natale e Pasqua sono i programmi religiosi più popolari da un mondo io faccio il commento che in inglese
Qualcuno ha detto che lui ha sentito la mia voce in euro e al rapporto di Parigi su sia nel è oppure sia nel e quando il Santo Padre è andato
Nelle Filippine per alla giornata mondiale via dei dalla gioventù ho ricevuto l'invito da fare il commento Carla per le trasmissioni in inglese e ho detto ma Moro telefono chiede di un fido Pino da fare questo che loro hanno detto no
Noi sentiamo la sua voce dal Vaticano per le cerimonie don Santo Padre
E noi non possiamo considerare la trasmissione ufficiale se non utilizziamo la sua voce è qua occorre anche questo può cioè io in un modo e globalizzata
Ero una sorpresa per me
Perché mi siedo nel mondo
Una poltrona così il dal Braccio Carlo Magno con un microfono
E cose da sentire
Due poi però vedevo Santo Padre guardo un monitor e questo va in tutto il mondo è una cosa
Quasi miracoloso
Non è un commento fatto tecnologico
La Santa Sede comunque realizza forse meglio di qualunque altro che esista io l'aspetto morale di comunicazione a livello globale da un suo documento
è te che nella pubblicità Dupont d'ufficio consiglio delle comunicazioni sociali
Ha sottolineato Torre principi basilare Casey debbano tenere presenti abbiamo pubblicità
La veridicità
La dignità dalla persona umana
Ho responsabilità sociale e anche un Santo Padre che ha detto che di fronte alla globalizzazione si dovrebbe tener presente sul principio di solidarietà che dovrebbe portarci è identica a identificare e a promuovere une visione autentica dello sviluppo umano
Dei nostri fratelli e sorelle di tutto il mondo
Sì a casa dove Gobbi utilizzazioni i poveri indebolirli ammalati ai giovani diventano sempre i più poveri trascurati ed emarginati
Ora c'è bisogno di fare un profondo esame di coscienza per riconsiderare due priorità
Se ha causato vago abilitazione o benessere dalla comunità locale che abbiamo e comunità mondiale è sacra replicato approfitti porre mente dei privati e consumistici
Ora sorge la necessità di ripensare fare una Gobineau interazione
Che tende a un servizio sei per comunque dove Gobbi utilizzazione le notizie sono manipolate che Oribe non soltanto dalle zone da un mondo più sviluppate ora sì ma anche di veridicità completa
La comunicazione hai un atto sociale do atto di essere unito quanto qualcuno
Questo unito dovrebbe comprende comprendere non solo solo la veridicità ma anche o amore e la possibilità di rispondere
Non mancano i mezzi a disposizione per atto vorrebbe ove grande cose
La sede e di fare in modo che i due grande consessi attuino a beneficio di tutti e non per creare nuove classi sociali diritti e di poveri
Non per fare io ricchi di informazione poveri di informazione il vantaggio atti dalla comunicazione Ulisse svantaggiati dalla comunicazione
Questi temi berretto avrebbero
Maggior c'è un po'di approva appronfondimento di quello che abbiamo nostro predisposizione oggi ma noi non dobbiamo essere distratti da una tecnologia così da dimenticare è un suo scopo
Quello di unire i popoli né alla verità e voliamo sperarlo
Da Comore
Quali cristiane esprimiamo di portare i popoli o no a conoscenza che ha un amore
Di Gesù Cristo
No frattempo noi possiamo dodici da fare per verrei in sede alle comunicazioni aperti e non solo ai programmi commerciale ma anche a un'esperienza positiva di una cultura più elevate è un messaggio per Sensi o vedo correzione
Noi possiamo operare affinché la legislazione dove comunicazione protegge protegga nei limiti da un possibile i diritti dei poveri e dei deboli senso togliere necessariamente Elia incentivi economici che portano ad un maggior resti di gruppo tecnologico e sociale
E in breve
Io ho fatto per la comunicazione un atto sociale non dovrebbe essere perduto conto globalizzazione
Ma si spera che mobilitazione posso bussa aiutare a creare in una vera comunità mondiale o al mondo in pace
Sotto la guida ti dico grazie
Ringraziamo monsignor folle intanto do benvenuto a Codelfa Grassi direttore di Avvenimenti di ultime notizie
Che interverrà nel dopo il coffee break appunto dirà diciamo la sua sull'argomento a questo punto presento il secondo relatore che Gianni Gottardo presidente ricucita progresso
Che poi emetterà un taglio molto più legato all'economia ha visto suo background professionale aziendale e darà anche un po'la voce a quello che l'aspetto più prettamente pubblicitario rispetto al tema della globalizzazione prego
Grazie
Sempre in tutto vorrei cominciare parlando un pochino di etica e di pubblicità visto che ci sono stati due persone che mi hanno preceduto hanno imboccato una maggiore etica basterà pubblicità
Non sono qui a fare il difensore d'ufficio di tutte le campagne che escono ogni anno al mondo assicuratevi che solo in Italia ne escono quattordici mila
Quindi cercare di difendere la creatività l'eticità
La correttezza di quattro decimi a campagne sarebbe un'impresa assurda
Come sarebbe d'arresto assurdo cercare di difendere l'eticità dei farmacisti di tutti i farmacisti saranno forse venti trenta metri anche in Italia
O l'eticità di tutti gli avvocati o le città di tutti i costruttori edili e così via cioè ogni categoria a persone che Chell o no che hanno talento e quindi riescono a fare il loro lavoro bene nel rispetto del nel rispetto delle regole e poi ci sono quelli che gli inglesi Camonica Accornero spieghi i con Cutter s'che invece sono quelli che prendono delle scorciatoie e quindi talvolta incappano incappano in in in aspetti spiacevoli tentativi di imbrogli e così via non a caso nel mille novecentosessantotto in Italia
è stato fondato l'Istituto di autodisciplina che un istituto che al primo al primo paragrafo
Del suo codice dice che lo pulisce ad essere leale
E veritiera e quindi in un certo senso il documento il documento pontificio ha riconosciuto il valore anche di questo Codice di autodisciplina che i pubblicitari si sono dati e poi non bastasse adesso abbiamo altri due enti che si occupano della veridicità in pubblicità che sono il garante dell'editoria e il il
E le e le l'autorità antitrust oltre che chiaramente il il tribunale lo straordinario sia nell'aspetto civile che che penale
Quindi
Che laburista deve essere etica direi che
Non è un fatto da discutere esiste un vecchio proverbio visitare che dice che ci racconta frottole in pubblicità accelera
La morte del prodotto e questo è vero perché in realtà poi il grande lavoro che fa l'istituto di autodisciplinarsi attacca laburista dei maghi alla curiosità del di quelle che le con la mano degli astrologi e così via poi ci sono casi chiaramente di di comunicazione incomplete
I casi tra Omnitel e Tim sono quasi all'ordine del giorno ma sono cose che comunque si riescono a dirimere quello che io credo però dobbiamo vedere che li l'etica nella pubblicità intesa anche come rispetto della persona umana come Rispetto dalla figura femminile e così via
Non può andare disgiunta dall'etica dell'informazione di massa
Perché la pubblicità volenti o nolenti agisce nel sistema informativo e quindi mutua certe abitudini certe abitudini che
Prendono piede all'interno al sistema informativo per cui se
Una volta al giorno verso le otto di sera quando vediamo il telegiornale cominciamo a vedere morti ammassati con occhi che rotolano per la strada
E così via e indubbio che questo poi alla fine influenza anche il mondo dalla comunicazione pubblicitaria perché diventa una gara chi strilla di più e i mezzi diventano tutti i mezzi leciti
Quindi fare una critica solamente alla pubblicità senza fare una critica più ampia al sistema dell'informazione credo che sia un fatto parziale quindi se c'è da fare un'analisi facciamolo veramente globale
Questo questo volevo dire
Adesso parliamo di globalizzazione cioè io credo che chiedersi se la colf globalizzazione sia un fatto sociale qua sociale
è un po'
Non corretto perché la globalizzazione è una strategia è uno strumento e quindi crede chiedersi se una pistola è un fatto morale o amorale
Tutti risponderanno apre dipende da come si usasse si usa per per proteggere i cittadini dagli attacchi della criminalità un fatto morale se invece serve a a svaligiare una banca
Un atto assolutamente immorale o amorale
Quindi la globalizzazione è una strategia è una strategia che ha un obiettivo ben preciso
Attraverso la razionalizzazione attraverso la possibilità di vendere uno stesso prodotto in tutto il mondo
Se ne può concentrare la produzione in pochissimi stabilimenti
Solo qualche esempio
Si possono ammortizzare le spese enormi di ricerca e sviluppo
Su un numero sempre maggiore di
Di esemplari in altre parole si abbassano
Si abbassa e si alzano le economie di scala e quindi si abbassano i costi di produzione e questo permette alle aziende di vendere prodotti
A costi e a prezzi competitivi trarsi appunto alla razionalizzazione produttiva
Alcuni anni fa quando io ero giovane
Esistevano fabbriche di automobili interezza esistevano favorire o comunque in Turchia oggi una cosa assolutamente impensabile cioè la FIAT produrrà la Palio in Brasile e la procura per tutto il mondo dopodiché ci potranno essere degli adattamenti da un fabbricato tra e così via quindi la globalizzazione
è uno strumento ed è uno strumento che ha un preciso motivo che quello di amministrare meglio i propri costi anche quando la Cnn esce dal mercato statunitense per entrare nel mercato mondiale
Fa lo stesso esercizio perché a i suoi costi di redazione che vengono che vengono che vengono suddivisi su un maggiore introito pubblicitario perché la Cnn in quel modo riesce
A vendere alle aziende una Maggiolo diverse e quindi riesce a ricavare a parità di costi degli introiti pubblicitari ben superiori questa è in sostanza alla globalizzazione
La globalizzazione ha un aspetto sociale se vogliamo ed è il fatto di dare prodotti attrezzi inferiori e sempre più inferiori al al al consumatore
E i prezzi chiaramente si abbassano perché se voi pensate che quando io ero ragazzo
Le radio si vendevano a rate in comode rate mensili
E oggi bastano cinque mila lire per comperare una radio voi vi rendete conto che comunque l'abbattimento dei costi cioè se poi pensate che un patrizio romano per sentire la radio doveva avere un uno schiavo
Uno schiavo cantore qui il costo chiaramente di uno scavo Co.Re.Rat. decisamente superiore a quello di una radio a cinque mila a cinque mila lire no
Esiste però un aspetto molto preoccupante
Della globalizzazione che l'invecchiamento l'obsolescenza tecnologica visto che le spese di ricerca e sviluppo oggi si ripartiscono su un numero maggiore di prodotti di unità
Prodotte e vendute
L'obsolescenza tecnologica diventa diventa una corsa una corsa
Spesso affannosa cioè oramai complanare di oramai non compero più un apparecchio fotografico perché so benissimo che dopo tre mesi quello che comperata da buttare via i computer lo comperò perché ci devo scrivere sopra
Però anche computer diventa vecchio nel giro di pochissimo tempo quindi si sta ricreando un fenomeno di consumismo
A livello a livello tecnologico cioè c'è questa fuga in avanti del dei prodotti sempre più sempre più avanzati che fanno invecchiare un po'artificiosamente il il prodotto appena comperato
Ma l'aspetto ancora più preoccupante della globalizzazione
E che la comunicazione uccide posti di lavoro
Questo io credo che nel momento in cui noi dobbiamo parlare vide dell'impatto sociale dalla globalizzazione dovevamo parlare di questo
Uccide posti di lavoro perché là dove prima c'era la FIAT aveva venti venti fabbriche di automobili nel mondo quando le riduce a tre a quel punto lì chiaramente uccide dei posti di lavoro come li uccida la General Motors come di ucciderle i clienti come li uccidono come li uccidono tutte le grandi corporation
Ma non solo uccidono posti di lavoro
Quello che è ancora più preoccupante che spostano rapidamente questi posti di lavoro in paesi emergenti dove il costo del lavoro inferiore e dove per esempio la tutela del lavoro del lavoro minorile e praticamente non esistente questo io credo che sia l'impatto più negativo visto che vogliamo parlare di Rerum Novarum questo dire che lì e lì tanto più negativo della globalizzazione
Abbiamo visto tutto che tutti che nel giro di un anno praticamente quasi tutte le aziende multinazionali hanno spostato i loro uffici contabilità in India a Bombay Calcutta
E così via dopodiché ci sono state grandi aziende non faccio nomi per per evitare di imbarazzare ma stasera alle aziende che
Utilizzavano lavoro minorile a a piene mani con con bambini che producevano i loro prodotti anche a undici dodici tredici ore al giorno in condizione assolutamente pazzesche questo credo che sia l'aspetto che debba più preoccupare anche la Chiesa e i
Come può esserlo come possono essere le Nazioni Unite o agenzie delle Nazioni Unite debbono assolutamente intervenire perché molte aziende si sono date dei codici di auto regolamentazione
Però il problema è veramente Complesso complicato
Quindi io mi auguro che ci sia una globalizzazione anche a livello di uomini politici e anche dei sindacati perché hanno che si uniscano a partire dalle Nazioni Unite per controllare questi aspetti molto deteriori
Della globalizzazione però vorrei anche ricordare che comunque noi viviamo in una società postindustriale
E il problema del proletariato tra virgolette quello che era stato affrontato da Rerum Novarum
Galeone tredicesimo
Nel mille ottocento
Non è più un un un un fatto rappresentativo cioè oggi come oggi tutta l'attività
Tutti i nuovi posti di lavoro per esempio creati negli Stati Uniti dove comunque la globalizzazione ha mietuto le sue vittime perché non c'è prodotto americano che si comperi che poi dietro ma abbia scritto made in prima era a un congresso e Thailandia o o credo che fra un po'arriverà anche la Corea del Nord
Nel club del delle multinazionale degli aiuti e dei supporti alle multinazionali
Quindi anche negli Stati Uniti si creano nuovi posti di lavoro attraverso il terziario sia di alto contenuto intellettuale come può essere il software come poi direi che il caso Microsoft è un caso più eclatante
A livello di consulenza a livello di outsourcing e così via però anche a livello di servizi anche di base servizi di base vogliono dire McDonald's quindi persone che entrano da me donuts lavorano qualche mese e poi cambiano lavoro però attraverso questo sistema negli Stati Uniti i posti di lavoro sono aumentati
Pure adesso parlare brevemente
Dell'aspetto della comunicazione globale recepito alla pubblicità
Ecco la comunicazione a livello globale riferite alla pubblicità
Viene vista come un mix Blessing da una parte le aziende si fregano le mani perché dicono noi giriamo un film televisivo negli Stati Uniti e poi lo facciamo vedere in tutto il mondo e quindi risparmiamo centinaia di miliardi
Perché invece di girare trecento trecento film trecento spot come si dice oggi riceviamo solo uno
Caro che ci costi poi dopo la morte di siamo in centocinquanta e centocinquanta nazioni e la cosa è la cosa funziona perfettamente quindi non realizziamo dei grandi dei grandi risparmi
Viene vista come un grande business da parte delle agenzie americane
In particolare perché e lì dove comunque le grosse corporation hanno il loro quartier generali
Ma viene vista per esempio con grandissima frustrazione da parte dei creativi locali
Per cui un creativo che decide di entrare in me che M o decideva rientra M. campeggiano anche a me tema non è più l'agenzia di Coca-Cola
Sperando di lavorare su Coca Cola e poi si trovava che tutto il materiale arrivava da New Yorker e lui al massimo doveva produrre l'italiano e fare la colonna sonora in italiano e lì si vive a tutto grande lavoro su qualche cosa
Quindi per i creativi locali è una specie di mannaia mannaia terribile credi frustra profondamente perché tutti i grandi marchi stanno diventando marchi globali
Da una ricerca fatta da ventiquattro ore
Un paio d'anni fa si è calcolato che ci sono trentasette mila aziende al mondo oramai seguono la globalizzazione e hanno un giro d'affari di cinque mila e cinquecento miliardi di dollari
Quasi il prodotto interno lordo degli Stati Uniti
Quindi da una parte c'è da una parte c'è l'azienda che vede la globalizzazione della comunicazione come un fatto altamente positivo perché fonte
Di grandissimi risparmi e anche fonte di eliminazione di abbassamento dei livelli di rischio perché se si fa un film che va bene in dieci nazioni certamente andrà bene in centocinquanta
Dall'altra c'è una grande frustrazione da parte dei lavoratori della pubblicità
Che non hanno la fortuna di lavorare al centro che si trovano imposta Citron imposta una un'azione di comunicazione studiata da qualchedun altro
E questa frustrazione poi si riverbera anche a livello di uffici locali
Delle grandi multinazionali perché il direttore marketing della Coca Cola e altrettanto frustrato del del del creativo di Coca Cola perché si vede praticamente costruire dato anch'dalle politiche di marketing non deve far altro che applicarle facendo appunto la traduzione italiana qualche volta non sempre del film
Quindi c'è ci sono delle frizioni ci sono delle frizioni tra centro e periferia che ogni tanto Polish sfociano in aperti contrasti
Credo che
Allora abbiate letto tutti che recentemente diesel incorsa in un terribile incontra in un terribile incidente
Il proprio in Argentina perché vi decidere cosa si fa in Argentina come pubblicità per Diesel
Da non mi ricordo se a Mogliano Veneto qualcosa del genere può diventare veramente molto rischiose in affetti l'ultimo film ha fatto da da digerire Argentina a a a praticamente insultato le madri del della piazza primo di marzo delle delle madri dei desaparecidos e quindi c'è stato un un grandissimo imbarazzo da parte della difesa
Anche anche il nostro buono Liviero toscane intercorse in qualche incidente proprio negli Stati Uniti
Perché far vedere in Italia allora una mano bianche una mano nera ammanettate non significava quasi nulla adesso già comincerebbe a significare qualche cosa di più
Negli Stati Uniti ha creato un un subbuglio proprio a livello di problema etnico fra fra la no
E la cosa poi è stata c'è stata la doppietta quando quando abbiamo fatto quando Benetton ha fatto vedere la la Nenni negra
Nera scusate che allattavo bambino bianco allora vi venuta fuori la capanna dello zio Tom e tutto quanto tant'è vero che alla fine nonostante la Benetton sia un'azienda globale
A tutto rinunciare all'utilizzo delle campagne toscane in America anche perché i concessionari della Benetton non le vogliono francesi bene favorevole o più visto i problemi che tre quindi questo cosa vuol dire vuol dire chi è la comunicazione
Lo banale deve essere una comunicazione un po'all'acqua di rose
Perché se solo comincia a graffiare può andare ad incorrere in Problemi in problemi con delle Mino minoranze etniche con delle minoranze culturali
E così via quindi la comunicazione globale è una comunicazione ipertesto che cerca di trovare il minimo comun denominatore che vada un po'bene per tutti
E quindi lei le le grandi le grandi creatività difficilmente riescono a trovare a trovare sfogo
Nella nelle campagne globali
Anche perché si sono come abbiamo visto prima delle delle
Delle barriere culturali dei dei dei valori Diversity in alcuni casi possono giocare contro nonostante quello che dico comunque la globalizzazione è qualche cosa che continua ad andare avanti cercherà di affinare di alimenti affinare le sue tecniche cercherà di
Arrivare forse a dei concetti di Subodh urbanizzazione cioè cercherà di prendere l'emanazione omogenee
Affronterà quelle aree quelle aree in maniera sub globale ma comunque il i grandi vantaggi di avere delle economie di scala attraverso la globalizzazione sono tali per cui le aziende non ci rinunceranno chiaramente in maniera in maniera a cuor leggero ma cercheranno comunque di portarli avanti e comunque già nell'area della Suburbs globalizzazione si possono fare moltissime cose
Cercando di portare sia dei vantaggi al alla al consumatore finale che dei vantaggi Alesi
Ringraziamo Gianni Gottardo per questa sua visione economica aziendale comunque dato un un taglio diciamo interessanti che riguardano direttamente anche la professione pubblicitario
Prima di dare la parola invece alla dottoressa Giovanna leone che invece sarà collegata strettamente a quello diceva Gottardo c'è il problema della memoria collettiva come possibile fare comunicazione quando c'è un substrato culturale differente
A livello europeo a livello mondiale si sono bello di di posizionamento anche di informazione io volevo fare un piccolo scoop ha visto che no
Qui Gianni Gottardo dormo signor folli visto che le cose che dicevo non è abbastanza attinenti voglio dire che a questo punto libro che ha portato con sé
A adesso basta monsignore possiamo cambiarlo e dire siamo un po'd'accordo monsignore se vogliamo fare questa consiglia di questo libro piacerebbe tanto
Non era previsto e dice non ci siamo tutti
Posso Oxford Book
Attacca attacca io quel documento lottando oscura linea è un libero è un libro molto provocatorio quindi non so se
Eravamo a leggerlo ma
La Giunta può l'obiezione che vale la pena di conoscere anche la parte
Altro aveva
Infine Girelli ecco qua
Lo scambio dei doni facciamo
Chi in epoche viene inibito medie no no attorno signore
Va
Bene continuiamo il nostro dibattito dando la parola invece la dottoressa Giovanna leone che si dovrebbe trattare invece le regole che le più substrato tutto chi ha difficoltà nella comunicazione globale prego
Voglio dire che questo gesto che abbiamo visto in questo momento rappresenta molto l'argomento di cui volevo parlarvi
Mettendomi un poco dall'altra parte fino adesso ne abbiamo parlato da da parte di operatori cioè di persone che hanno delle responsabilità per esempio di pianificare delle strategie di pensare i pro e i contro delle strategie gran parte di questa strategia va bene d'accordo da un'altra parte pensare queste strategie per esempio taglia fuori
I i filetti di locali eccetera cioè abbiam parlato soprattutto da dalla parte di chi cerca di vedere i processi laddove si creano io invece vorrei dire qualche cosa della psicologia sociale sta pensando dall'altro punto di vista cioè dal punto di vista di che cosa succede alla mente
Di chi riceve un messaggio una serie di messaggi che sempre più globale
E stato sottolineato tante volte che si tratta di un cambiamento un cambiamento storico evidentemente senza ritorno no
è un cambiamento storico che caratterizza queste nostre generazioni caratterizzerà molto di più per generazioni nuove che stanno arrivando in questo momento
Il problema è come questo influirà in in influenzerà almeno per noi psicologi sociali uno dei problemi interessante capire come questo influenzerà
L'affermazione della mente delle persone considerando che la nostra mente è fatta
In gran parte
Di una visione del mondo che non è un rispecchiamento ingenuo
Delle sollecitazioni che ci vengono mai appunto un da un filtro un filtro critico come diceva il primo intervento una selezione che diventa necessaria diventa sempre più come dire indispensabile nel momento in cui si viene bombardati da tanti stimoli perché essere poi raggiunti da moltissimi stimoli come capita a chi è nei gironi
Diciamo superiori bisogna vedere se questo è un girone voi sapete che Dante la situazione era completamente diverso
Bisogna vedere se essere raggiunti da tanti stimoli è una ricchezza un certo punto non può diventare anche un handicap perché diventa anche un momento in cui bisogna fare più selezione
Ora la psicologia sociale a studiato questo moltissimo e ha dimostrato già a partire dal studi notissimi che è inutile che io ho
Richiami perché la psicologia della Gestalt insomma fa parte ormai della cultura di chiunque lavora in questi settori ha dimostrato che la mente attiva ha di fronte e di stimoli certamente non pancia può pensare che la mente e modellate dallo stimolo ma è modellata appunto da una serie di atti sociali che sono molto simili all'atto che abbiamo visto in questo momento all'interno di questo forum
C'è soprattutto mettere a confronto punti di vista differenti differenti
Scambiarsi delle idee questo forum ne è un esempio e scambiarsi delle elaborazioni che sono poi in fin dei conti l'ultimo anello di una memoria di una serie di memorie che sono diverse
Ora la psicologia sociale per molto tempo a insistito su questo aspetto
Soprattutto vedendo la mente con una serie di come dire di di metafore un poco disumane diciamo la verità Bush maneggiarli
Per esempio molta parte della psicologia sociale nordamericana ma anche europea rappresenta la mente come una specie di computer ci sono tanti stimoli tanti stimoli che arrivano le dobbiamo selezionarli ne prenderemo soltanto pochi
Oppure nove rappresenta nelle maniere migliori come una specie di semplice costruzione della conoscenza noi dobbiamo farci un'idea del mondo
Faccio un'immagine del mondo no come se noi fossimo dei puri spettatore
No cioè quando noi ci rivolgiamo alle persone
Tendiamo a vederle un poco come dei piccoli spettatori dei puri fruitori delle cose
Che noi gli diremo
Questa è una specie di di collo Cecco di vicolo cieco
Della elaborazione perché se noi pensiamo che le persone stanno semplicemente a ricostruire la realtà mettendo insieme come dei pezzi di paggio che non gli forniamo
Per cui se noi diamo degli stimoli piuttosto simili
Avremo poi alla fine delle persone piuttosto lei
Abbiamo un'idea della mente come una pura osservazione di uno spettacolo
E della realtà come una pura immagine che noi dobbiamo passare alle persone no cioè come se noi dovessimo mettere in scena la realtà per le persone e metterla in scena nella maniera più uguale possibile
C'è un film italiano che io ho trovato molto bello che Caro diario penso che se piaciuto molti di noi in Caro diario e c'è una scena in cui
Il protagonista un suo amico sono su un'isola
Una piccola isola italiana e vedono che ci sono dei turisti americani allora il protagonista dice all'amico pericolo non parlo americano molto ben
Va in direttivi di che cosa è successo all'ultima puntata di Dallas perché si come voi state avanti ma stiamo dietro allora io sto alla la realtà prima no
Dite che questa immagine che noi abbiamo di quello che noi facciamo alla mente degli agenti e un'immagine in cui noi pensiamo che le persone sono come degli spettatori no come se si stesse a teatro e non li mettiamo in scena la realtà no li rappresentiamo la realtà
Questo gli psicologi sociali sono caduti in questa trappola proprio con tutti e due i clienti
Per esempio parlando di immagini di realtà di percezione della realtà rappresentazione globale della realtà no come scendi persone fossero
Diciamo sempre davanti ai mezzi di comunicazione di massa non al farsi a raccontarci una specie di grande favola
E col passare del tempo diciamo diventa sempre più simile no perché ci sono sempre di più gli stessi oggetti prima parlavamo della copertura quindi restanti azioni ammobiliate pressappoco di più nello stesso modo
Sappiamo
Abbiamo tutti un po'agli stessi personaggi quindici siccome ci raccontiamo la stessa fa volano allora siamo più simili
In realtà questo come voi capite non è affatto vero e c'era quel
Quel richiamo prima alla metropoli io trovavo veramente molto stimolante no perché
In effetti non è che perché uno stanno nella stessa città o passa negli stessi luoghi ove delle stesse cose che poi la sua mente funziona nello stesso modo
Proprio perché la nostra conoscenza non ci serve per rappresentarci nel mondo per vedere per avere un'immagine ma la nostra conoscenza ci serve per agire e per assumerci le nostre responsabilità
Che sono fondamentalmente delle responsabilità che noi abbiamo
O rispetto a coloro che ci hanno preceduti e ci hanno introdotto i diciamo nella vita e rispetto a coloro che ci seguiranno e che ci hanno a cui dobbiamo passare una nostra rappresentazione del mondo
Quindi la rappresentazione del mondo che noi siamo i laddove in me il nostro messaggio può essere veramente incisivo e cambiare
La mente delle persone non è nel momento in cui gli dava diciamo gli racconta la stessa favola quelli fa vedere la stessa immagine o gli impone una stessa visione
Ma nel momento in cui gli dà uno strumento adatto perché acquisire
Per agire per capire per vivere no
Quel discorso che si diceva prima quando si diceva non è detto che perché uno dica una cosa leggera o l'etica in cinque minuti o la dica così scherzosamente non stia dicendo una cosa seria
E le persone selezionano le cose serie quando capiscono una cosa fondamentale che quella cosa di riguarda
Io voglio ricordare un libro che ha cambiato penso un po'la vita mia di molte persone della mia generazione in Italia che un libro di don Lorenzo Mila ni che si chiamava l'obbedienza non è più una virtù
In questo libro don Lorenzo Milani a un certo punto descrive molto velocemente
Come fatte alla sua scuola
E dice che la scuola è è molto semplice
Però l'unica cosa che c'è scritta su un muro serve proprio scritta dipinta era parola ai che no mi riguarda e lui dice qui cito testualmente don Milani ai che
E il motto della migliore gioventù americana
Vuol dire mi sta a cuore parla di me
Mi riguarda e poi dice in fondo per capirci ed esatto contrasto il contrario della parola fascista me ne frego no è una cosa che non non Mostar dentro la mia realtà
Ora
Io penso che noi possiamo pensare di entrare
Nella memoria a lungo termine delle persone veramente di cambiare la mente delle persone
Nel momento in cui chiediamo una conoscenza
Chi è utile per la loro responsabilità attecchire
Questo concetto di responsabilità ad agire per esempio molto presente nelle encicliche su cui gli organizzatori di questo forum che naturalmente ringrazio molto
E ci hanno invitato a riflettere cioè la Rerum Novarum Centesimus annus eccetera all'inizio della Rerum Novarum il Papa dice
Io ho scritto questa cosa perché siccome tutti ne discutono la questione operaia è una cosa su cui ormai dobbiamo farci il nostro punto di vista perché dobbiamo agire allora io un pezzo di verità che mi sembra che sia utile metto in gioco cioè parlo perché ho la responsabilità ciò Pablo perché ciò qualcosa che può essere utile per agire la stessa cosa che dice Giovanni ventitreesimo quando dice nel suo incipit che a tutti gli uomini di buona volontà se non è un magistero per pochi ma io lo dico a chi ha delle responsabilità per agire Giovanni Paolo secondo lo lo riprende benissimo nel Centesimus annus con grande proprio lo riprende più volte
Ora io credo riflettendo molto brevemente su questo e sull'etica
Cattolica con cui noi oggi ci stiamo confrontando in questo forum che questo derivi molto dal fatto che la cultura ebraico cristiana e diffondendo una cultura storica
Cioè profondamente consapevole delle sue radici storiche
La legge non è ebraico cristiana la religione cattolica e soprattutto una religione di tipo storico questo Marc Bloch lo dice benissimo nel timbro Apologia della storia no
Cioè una religione basata su fatti su documenti su testimonianze che continuamente dice questo non glielo diciamo perché alcune persone lo hanno visto perché abbiamo documenti no
E vi racconto vip presentiamo una storia che non è stata dipinti inediti non è fatta di astrazioni ma è fatta di uomini e soprattutto è fatta di azioni azioni trasformati della realtà un po'quello che diceva prima
Il richiamo a dire dei periti i primi tipiche sono stati stampati sono stati tra PPE cioè ognuno di noi e portatore di una memoria e ed è il responsabile di questa memoria no
Ed è e questo fatto e non soltanto il tema dell'identità che poi non può farci diventare tutti uguali
Questo spettro che noi diventeremo tutti uguali no che mangeremo tutti le stesse cose penseremo tutti le stesse cose no questo un po'c'è questa idea questo in realtà a mio avviso può avvenire con
Non può avvenire molto molto semplicemente per perché ogni gruppo ha una memoria collettiva diverso
Tant'è vero che appunto si si lavora solo sul presente cash se si cerca di essere molto incisivi e di fare dei messaggi graffianti a volte si può arrivare invece passare delega no
Proprio perché Sigurtà contro la memoria collettiva
Ultima scossa questo però non vuol dire che non si corrono dei rischi non ci siano delle responsabilità da parte di chi fa informazione in questa situazione di globalizzazione la responsabilità e quella di appunto di fondo nascondere nascondere il fatto che
Si tenda verso dei monopoli
Questo è è un aspetto che ho avuto un vero pericolo che noi stiamo correndo ora la sfida secondo me
Con cui noi possiamo trasformare la globalizzazione vita risorse
Perdendo questi aspetti di rischio e proprio questo fatto di considerarci
Una specie di custodi del patrimonio di diversità che c'è nelle memorie collettive minoritaria
Nel momento in cui noi cercheremo di andare sempre di più a un'informazione universale diffusa accessibile ma anche in questa ditta indire memoria delle nostre diversità di non dire che siamo sempre d'accordo di non dire che siamo tutti uguali ma che appunto siamo diversi e ci ricordiamo la nostra diversità
Questo forse
E e quello che di più inciderà nella costruzione della mente futura e nella responsabilità che noi abbiamo una costruzione della mente collettiva futura anche questo di fondo e poi un atto di rispetto diciamo rispetto a quelle minoranze che adesso non hanno ancora accesso al alla fabbricazione di questa
Di questa informazione più globale
Ringraziamo la dottoressa Giovanna leone adesso abbiamo un coffee break che vi confermo che poi alla fine dell'incontro ci sarà anche un buffet per chi rimarrà con noi prego con fibre
La legge di Mac Lourdes
Nota come legge di me Lucca per cui ventitré francesi lo hanno calcolato sugli incidenti sugli incidenti aerei sugli incidenti ferroviari o su mille o sugli o sulle morti violente insomma quanto spazio occupa che spazio in Libia
Ventitré francesi morti
Equivalgono accento slovacchi morti fin dei conti siamo tutti gli europei ecco i francesi sono un po'più uomini
Un europeo la morte di un europeo vale quella di ventotto cinesi
Due minatori inglesi ne valgono cento pachistani
Fu calcolato allora indagine di qualche anno fa che ultimi venivano i paraguaiani ce ne volevano chissà perché ce ne volevano centinaia per fare un europeo More
Poi mi hanno spiegato che c'è una ragione culturale il riguarda la storia paraguaiane ora tutto questo non è frutto della cattiveria di nessuno non è che si decide
Non diamo spazio a questi perché sono pachistani
Ma è un un riflesso culturale non c'è dubbio che l'aereo caduto in Pakistan non vale l'aereo caduto a Toronto
Non c'è nemmeno paragoni
E questo però fa parte di una riflessione sulla globalizzazione
I ultima questione poi io finito sul serio
Credo che la globalizzazione porta con sé Pugni i anche qui inevitabile confusione di messaggi
Inevitabile perché poi io non non credo che noi possiamo dire e allora noi stabiliamo da Uto Rita un confine
Esso è una confusione che fa parte di della globalizzazione però dobbiamo saperlo come dire dobbiamo acquistare
Il filtro il il filtro critico che ci permette un approccio non passivo
E una confusione di linguaggi
Che riguarda la confusione tra informazione e pubblicità
Questo secondo me è un punto chiave credo che stia a cuore agli stessi pubblicitari nel senso che non credo che poi il massimo ce ne sono e le agenzie che lavorano
Non si chiamano però loro si chiama agenzie di pubbliche relazioni
Ci sono alcune grandi agenzie americane diciamo in tutto il mondo sviluppato che lavorano che nel loro Book
Come trofeo tutte le promozioni che hanno fatto passare come informazioni
Come informazioni cioè il modo in cui ha sono riusciti a inondare i giornali
Un delle cose che in realtà erano una si crede azionare sedici fa nel senso proprio banale mezzo in realtà erano fatte nell'interesse del cliente che sono diventate informazione questo proprio per quella gli in controllabilità delle fonti
Che io dicevo esseri ognuno lo può constatare uno dei punti fondamentali
Della informazione oggi si parlava prima di Benetton
E di Oliviero Toscani io non credo che la comunicazione di Benetton è una delle più brillanti
Però sono rimasto colpito
Due anni fa quando da sarà il prete su tutti i giornali italiani e arrivata una una magnifica immagine vista
Diciamo magnifiche era una l'immagine
Drammatica e commovente da Sarajevo una bellissima
Ragazza di Sarajevo una signora con un bambino biondo già uno dice biondo
In braccio che faceva l'autostop nel centro di Sarajevo per lasciare la città
Era nel momento in cui la città si era era stato corrotto il cerchio del l'assedio serbo quindi era una foto molto simbolica finalmente si può uscire una bellissima foto dietro c'erano tutti questi sacchetti
Che erano tipici della città di Sarajevo allora con Trichet Chini
E tutti i giornali hanno pubblicato questa con Comuni informazioni finalmente si può uscire
Faceva l'autostop
Poi uno andava a guardare
C'era scritto dietro questi squisiti sacchetti c'era la vetrina e poi c'era la scritta Benetton
E il signor Benetton peraltro rispettabile persona credo aveva fatto una sua boutique l'aveva appena aperta a Sarajevo la deriva mascherata da boutique di guerra nel senso di dire vogliamo ricreare in questa città le immagini come si fanno delle cose con il filo spinato diciamo no e quindi aveva messo tutti questi sta
Per dare l'idea di che cos'era Sarajevo
La signora era una modella di Benetton il bambino era non lo so da dove veniva era un bel bambino di questi baffuti Biondi eccetera i est
E non poteva fare l'autostop perché mi ha spiegato il mio collega che è stata lunga Sarajevo durante la guerra in quella zona c'è l'isola pedonale
Però quello
E sta era una fotografia non era il messaggio della mano nella mano di vediamo in tutti i tabelloni era informazione
Allora io credo che anche questo è un altro l'altra Petipa controllare Sarajevo se c'è l'isola pedonale o non c'è l'isola pedonale
Lo io lo posso controllare quando l'informazione ex e su Roma è così io vedo una cosicché fa l'autostop a piazza Navona io come possibili non ci possono passare le macchine ma a Sarajevo chi Chivas Sarajevo
Sarajevo è globalizzata e quindi io per fortuna ho saputo che cosa succedeva a Sarajevo
Ma Sarajevo è anche inconoscibile
E quindi mi possono far passare qualsiasi
Qualsiasi messaggio io credo che di questi messaggi di queste ambiguità di queste contraddizioni
Dobbiamo essere consapevoli
Per utilizzare della globalizzazione della informazione tutto ciò che si legge c'è di moderno ma nello stesso tempo per non esserne inconsapevoli Ghitti
Ringraziamo proprio far Grassi per la sua diciamo la sua il suo relazione che ha trattato me c'è un aspetto che era importante quindi la comunicazione intesa come comunicazione giornalistica in copia ho visto che il confine tra comunicazione informazione qualche volta viene anche travalicato finiamo il giro di tavolo a questo punto la parola Giovanni Negri che ecco dietro l'Osservatorio laico sul Giubileo
Ma dai la sua sintesi di intervento parlerà soprattutto diciamo dell'approccio culturale però mi piacerebbe che sentissimo anche da Louis
L'Osservatorio laico sul Giubileo che è un po'l'espressione legata diciamo alla all'altra faccia di di quello che sarà un evento di grande globalizzazione che il Giubileo del due mila grazie
Grazie
Sono contento perché mi pare che
In questo dibattito davvero carico di spunti intelligenti
Lentamente si stia arrivando a quello che il problema a me persone prestato cuore cioè quello che individuò come il problema della globalizzazione
Ovvero il problema della assenza non tanto di Tita che una parola di fronte alla quale io ho sempre qualche timore
Però certamente l'assenza di di regole di diritto
Di garanzie
Controllo dunque
Rispetto a questo nuovo grande del fenomeno
E dico questo perché mi pare che in alcuni accenti del dibattito invece sì si è rischiato di fare confusione
Fra il problema che il vuoto di regole della globalizzazione e la globalizzazione
Stessa
Rischiando di buttare via il bambino con con l'acqua sporca
Nel senso che per usare una immediatamente un paragone spero comprensibile
Non vorrei che si rischiasse di fare con la globalizzazione lo stesso errore che sostanzialmente è stato fatto con il computer o con anche in parte con il capitalismo stesso però quando comparso il computer tutti dissero
Molti dissero anche i nominati anche intelligenti
Non videro il problema di del singolo utente e quindi con un computer sempre più accessibile a tutti perché il prezzo di mercato crollava che poteva collegarsi
In internet e leggere le informazioni che giungevano a tutto il mondo videro l'ombra il profilo del grande fratello che metteva l'informazione del computer e provocava un pensiero unico
Mi pare un onesto Bilancio dell'accaduto non porti a dare ragione a chi spaventarsi e questo timore
Così come obiettivamente è vero che il capitalismo ha prodotto squilibrio e ingiustizia ma altrettanto vero che il capitalismo ha prodotto
A differenza di altre Teoria e applicazioni economiche più o meno moderne ha prodotto accumulazione di ricchezza e redistribuzione di ricchezza e di sviluppo senza voler naturalmente fare l'apologia di alcunché perché innanzitutto per un laico la verità assoluta
Non c'è
In altre parole
è verissimo che tutti coloro che muovono critica la globalizzazione accusò la globalizzazione del rischio di fondamentalismo di pensiero unico
Altrettanto vero che tutti i fondamentalismi temo la globalizzazione
Per essere chiari
C'è una città al mondo dove non possiamo sceglierli guardare uno dei quarantasette canale della televisione che ogni sera possiamo vedere
C'è una città al mondo dove non c'è il rischio di poter bere la pervasiva invasive oppressiva Coca-Cola e neanche di essere invasati da McDonald e dove non c'è la possibilità di scegliere di vestirsi da Benetton
Però e e dove c'è un canale televisivo che sicuramente iter rispettoso delle tradizioni locali autoctone e e civili del popolo lungo i secoli
Però queste città si chiamano Kabul si chiamano Teheran e il piccolo particolare che nessuno ha voglia di andare a vivere
A Kabul o a Teheran mentre c'è molta voglia di vivere nelle giustamente criticate per molti punti di vista metropoli della globalizzazione della della quale abbiamo sì in cui parlato
Ora
Questo non significhi non esistano dei rischi rischi ci sono eccome
In particolare il rischio è quello del vuoto di regola
Nel senso che non esistono organizzazioni di diritto internazionali o transnazionale se vogliamo usare questo termine
E non esistono normative non esistono leggi non esistono regole
Transnazionali che possano governare il fenomeno in atto
Questo mi sembra il il problema il cuore del problema
Perché c'è intanto un problema di riscrittura di riconcilia intorno ai continua a vivere in una in cosiddetti Stati di diritto basati sulla tripartizione dei poteri
Esecutivo legislativo e giudiziario laddove è vero che ha fatto irruzione un quarto e poi forse un quinto potere Cannes un condizionamento enorme delle nostre esistenze materiali fisiche di cittadini
E non c'è stato gli aggiornamento rispetto a questo nasce nel secolo dei Lumi lo Stato di diritto ma due secoli sono passati con tutte le innovazioni tecnologiche che sono intervenute figuriamoci con la globalizzazione che arriva
Ma non è solo un problema di pubblicità che poi un problema che si affoga giustamente nel più problemi nel nel complesso più problema del dell'informazione perché perfettamente ragione Gottardo quando dice pubblicità è una faccia del problema della globalizzazione all'informazione ma ancora del lavoro
Finché non c'è una regola internazionale che proibisca lo sfruttamento del bambino di otto anni in Cina o a Taiwan per produrre i giocattoli di peluche dei nostri bambini
è chiaro che lo sfruttamento continuerà e quindi questo questo aspetto la globalizzazione nefasto perché c'è un vuoto di regole comuni con poi tutti i problemi che questo comporta perché quindi c'è un mio conoscente che lavora all'organizzazione internazionale lavoro è anche difficile vietare per esempio in maniera categorica così come diete resti in Italia il lavoro minorile in determinate realtà del mondo dove frenare questo significa frenare anche dei ritmi di sviluppo e quindi di creazione di benessere e di redistribuzione del benessere spesso deboli consentirà l'emancipazione dal dal dolore dallo sfruttamento di queste stesse masse quindi
Sul piano dell'informazione ecco che esiste intanto un primo problema il diritto nuovo diritto della persona
E della comunità a essere oggetto di corretta informazione oggi come oggi su ciascuno di noi il mondo dell'informazione può avere un effetto veramente
Devastante in termini non sono positivi ma anche negativi cioè l'immagine di ciascuno oggi e l'identità di ciascuno rischia di essere condizionata se trasmessa di fronte a milioni di occhi in modo davvero spropositato quindi il diritto di coloro che sono oggetto di informazioni individui o o o o o collettivi o comunità collettive
Ho il diritto di ciascuno di noi invece nel mondo globale il diritto a un'informazione completa cioè il diritto di sfuggire a forme di pensiero unico il diritto di sfuggire ai rischi di mono o messaggio quindi la pluralità della
Dell'informazione e del e delle voci ecco questo mi sembra il problema per cui il legislatore nazionale e soprattutto le Nazioni Unite dovrebbero riflettere su su questa nuova dimessi
Vi è poi invece il terreno tempi per me particolarmente affascinante
Nel senso che l'Osservatorio laico sul Giubileo lo dico subito non nasce per rinnovare una vecchia guerra di religione ma per cercare semmai di realizzare una
Moderna pace dell'intelligenza fra culture identità diverse in indubitabilmente diverse perché io credo che se sia oggi insensata la divisione la contrapposizione tra laici e cattolici credo che invece sia sensatissime attualissima
L'esistenza delle differenze dell'identità
Laica e di quella cattolica
Ecco
E e Parlamento affascinante credo invece osservare in questa fase della
Te lo sviluppo della globalizzazione in questa fase della storia dell'umanità e con il bimillenario di Cristo e il bimillenario della Chiesa istituzione che ormai alle porte
Il comportamento le attitudini della della Chiesa cattolica
Affascinante perché affascinante perché intanto la Chiesa diciamo così e prima la la la l'ha detto monsignor folli nel suo
Interessantissimo intervento la chiesa con l'universalismo ha senza dubbio anticipato o posticipato e succeduta
Alla globalizzazione quindi questa questa visione della Chiesa che sta sopra sotto avanti dietro la storia più che dentro la storia
E
Diciamo che la chiesa e la dimostrazione della di una delle più straordinarie capacità di adattarsi
Alla nuova dimensione della globalizzazione l'ha fatto con me lo fa con grandissima
Intelligenza dal
Dal dal mio punto di vista
Anche se tra cattolici vi sono valutazioni diverse su come sarebbe meglio
Comunicare per esempio qualche giorno fa mi diceva
Vittorio Messori che ho sentito per ragioni di lavoro giornalistico e che l'autore dell'intervista
Del libro intervista al Pontefice diceva nel corso di un movimentato pranza Castel Gandolfo io la mia opinione l'ho detta credo che la Chiesa dovrebbe proclamare
Tre anni sabati ICI di Silenzio perché la Chiesa in questi ultimi anni ha
Parlato troppo ha prodotto più documenti in vent'anni che negli ultimi ventisei con i quindi e affannata nello sì in uno sforzo di autolegittimazione quando un'istituzione produce molto documenti
E perché deve rafforzare il proprio senso spesso e invece la Chiesa sarebbe fortissima se fosse chiesa del del Silenzio
E soprattutto Chiesa della parola del Signore
Invece da un certo punto di vista mi sembra che un altro filone di pensiero cattolico ed ex senza dubbio quello che ha prevalso in termini di comunicazione ha scelto
Con nella cornice della fine del millennio
E qui parla appunto brevemente concludo del del dell'aspetto più il Giubileo come forma di comunicazione che tanto tocca la nostra città e anche il nostro Stato
La Chiesa ha scelto come forma di comunicazione è quella della
Diciamo di una presenze di una parola molto forte all'insegna di di due
I due messaggi il perdonismo e il valorizza
Diamo che l'otto marzo del due mila nel mercoledì delle Ceneri un'imponente manifestazione te le trasmette in tutto il mondo attraverserà la città di Roma
Per la richiesta di perdono
La la Chiesa indice questa manifestazione
Per chiedere perdono degli errori commessi
Non dalla Chiesa ma dai suoi figli lungo il millennio che si va ad archiviare che si parte
Ecco tutto il il tratto culturale della terzo millennio beh niente nel segno del perdonismo la Chiesa chiede fatti e bere perdono
Interi comunicazione è un'operazione che io credo sia altamente intelligente affascinante anche se concordo con Sergio Romano quando dice che il rischio anzi dubbio o meglio la convinzione e che accanto a questo ci sia un perdonare per integrare ovvero la Chiesa ha compreso la dimensione globale e della domanda di spiritualità
La chiesa e oggi l'organizzazione religiosa più forte del mondo la chiesa alcuni problemi di immagine di identità assai solidi in alcune aree del pianeta
Ha dei problemi con l'ebraismo l'ebraismo sappiamo per ragioni storiche perché ha dei problemi con l'ebraismo
Ha dei problemi con il proprio passato l'emarginazione del dissenso la persecuzione del dissenso di Eretici Galileo Giordano Bruno eccetera eccetera ha dei problemi rispetto al Sudamerica l'appoggio all'avventura
Imperialista tra virgolette spagnola ed ecco che il grande documento sulla Shoah il grande documento a novembre prossimo
Sull'Eresia è un grande documento sul la realtà latinoamericana tendono a smussare a correggere in termini di immagine
L'identità della Chiesa affinché la Chiesa Possa meglio nel nuovo inizio varcata la soglia della speranza parcate le colonne Della Porta Santa collocarsi come Grande qua uso deliberatamente Manon provocatoriamente con rispetto una formula come grande unica multinazionale dello spirito capace di rispondere comunque alla domanda di spiritualità oppure il valorizzeremo ecco il il valori Isma'della Chiesa in questo chi sono gli Etoli ci sia il signore che ha concepito perché proprio di questo parlavamo con alcuni altri amici laici sul sul valorizziamo di fine millennio della chiesa
La pubblicità per l'otto per mille perché e bellissimo vedere come nella sua raffigurazione pubblica e pubblicitaria dunque anche per
Chiedere contributive o voli la chiesa non si raffiguri come portatrice
Diciamo del dogma ovvero quell'istituzione che
Sostiene cose che un bambino libero da condizionamento culturale guarderebbe più ascolterebbe chiudendo gli occhi interrogandosi perché cioè non sostiene il valore del dogma
Questo è il mio corpo questo il mio sangue
Mangiate ne vedrete né che sono le frasi che pure appartengono all'Aler intimità dell'identità cristiana e e che fanno riflettere l'uomo terno ma viceversa e la chiesa dell'insieme Isma'e quindi è la chiesa dello stare insieme del del volersi bene del partecipare e la chiesa del parroco che gioca a pallone e la Chiesa
E la Chiesa
Che non è più contro il Global Nismo del mercato contro i liberal capitalismo reale che e quello dei Paesi avanzati
Mai la Chiesa che riempie il guscio vuoto del consumismo cioè la chiesa che con il fine millennio fa quest'atto di comunicazione sociale molto intelligente non del contrapporsi ma del dire
Tu
Mondo Wim e Donata della Coca Cola sei vuoto arido non ai valori io te lo do io sono Occidente cristiano io sono punto di riferimento
Così alto punto di riferimento che anche un laico come l'amico Gottardo in conclusione del suo intervento cosa dice e spero benché ci siano organizzazioni internazionali
Come le Nazioni Unite o la Chiesa che possano dare una risposta di regole di fatto se non erro ai problemi delle non regole della globali
E monsignor folle il concludendo
Dirà
E quindi credo tutto questo per avere un mondo impacchi che vide sotto la guida di tipo
Ecco io che invece concludo questo mio intervento auspicando un mondo in pace sotto la guida della democrazia politica cioè degli uomini
Credo che la Chiesa si stia collocando con il babbuino con i valori mo'all'interno di una comunicazione di altissima qualità ed efficace però auspico e spero che lo faccia all'insegna di una pacificazione col problema che è stato il problema del suo mille cioè la pacificazione con la modernità
Speriamo che la cultura cattolico faccia la pace con il moderno che ha così tanto insistentemente avversato lungo il perché la Chiesa cattolica questa contraddizione
Capisco
Viviamo in tempi in cui la scienza ripreso un tumultuoso sviluppo
Che rischia di scombussolare l'archetipo della cultura Cappon viviamo in tempi in cui la biotecnologia ci spiega che forse entro cent'anni
La vita dell'uomo sarà concretamente di centoventi anni di centoquindici centoventi anni
Viviamo in tempi in cui ci si spiega che forse i nostri figli la prossimo fra due generazioni esisterà una medicina predittiva
Per cui a vent'anni una persona potrà guardare la propria composizione sarà padrona del proprio corpo come non mai dicendo io rischio di morire di questo questo quest'altro io forse morirò di questo e quest'altro
E non invece di questo questo quest'altro ancora chiaramente questa è una vicenda che porta un uomo sempre più arrivo a quella che è l'eresia massima per la cultura cattolica sempre più fatto a immagine e somiglianza propria
Padrone della storia del suo tempo libero da guide metafisiche questo è il rischio il vantaggio quindi la modernità ha ripreso a camminare porti Ginosa mente a porre dei problemi di dottrina e di pensiero non indifferenti per la cultura Catto
Però la Chiesa cattolica questa scelta nel nuovo millennio credo la debba fare la Chiesa cattolica
Se lei Brera grazie alla modernità
Il bimillenario proprio e di Cristo
Con una forza che non ha paragone rispetto alle altre religioni
Perché non è vero che non esistano manifestazioni di milioni di fedeli e non vi saranno anche nel due mila manifestazioni di fedeli
Alla Mecca o lungo le rive del Gange ma solo la piena utilizzazione della modernità della televisione consentirà sostanzialmente al pastore al vicario di Cristo di essere l'unico leader religioso che davanti a miliardi i miliardi di televisione
Soprattutto se la sarà lui a rappresentare la la fatica la malattia a simboleggiare il passaggio all'ingresso nel mobile Chiesa cattolica utilizza la modernità
Ma la Chiesa cattolica
Deve compiere una scelta sul non ostacolo
Della dello sviluppo e della modernità Labidi è stato il primo libro ma non tutti i libri sono stati amati
Dalla cultura e dalla Chiesa capp
E quindi ecco c'è un problema di pacificazione c'è un problema di compromesso e di composizione credo fra cultura culture al plurale laiche perché non esiste fortunatamente una cultura laica e invece parola della Chiesa e magistero Magistero della Chiesa non è l'unico per carità non voglio dire che la cultura cattolica rischi una parte la cultura cattolica rischi di avere un atteggiamento di conservatorismo mentale verso la modernità perché quando per esempio in termini di comunicazione vediamo vedo sui giornali applaudito da un fondamentalismo ambientalista da una cultura da una parte la cultura marxista da una parte la cultura cattolica
Immagini Dario Fo che si presta
A e sera figurato con la sua testa con le zampette del del maiale lanciando un messaggio inequivoco a tutti i lettori
Attenzione che ci sono degli alchimisti del moderno degli scienziati dell'orribile del dottor Stranamore che stanno facendo il Maya l'uomo
E questo per esempio non è vero o ripropone mentalmente una storia dell'uomo come uomo che vissuto nella natura
Quasi invece la storia dell'uomo della sua salvezza della sua sopravvivenza non sia stata una sopravvivenza
Contro la natura perché senza le gabbie di ferro non ci si proteggeva da leone così come senza l'aspirina che artificiale non sicura al mal di testa ecco questo conservatorismo verso il moderno che non è solo della cultura cattolica ecco noi speriamo che ne sia fatto giustizia con un atteggiamento più aperti o più tollerante non di mono pensiero e che l'anno due mila e anche il Giubileo dei cattolici sia celebrato all'insegna non dell'antimoderno e all'insegna del pluralismo del pensiero devo dire che a volte a vedere la televisione di Stato soprattutto di questi tempi che sviluppò a verso il Duemila ci pare giustificato evidenziare e sottolineare il rischio che invece si vada verso una forma di pensiero unico e di messaggio unico e questo secondo me sarebbe controproducente per la stessa
Chiesa capo grazie
Salutiamo avvocato pagarsi e una riflessione sull'intervento decisamente stimolante di
Giovanni Negri l'unico problema che mi sono posto
è che a questo punto l'otto marzo due mila purtroppo le nostre gare amiche sono meno importanti di questo importante cerimonia sul perdonismo per cui l'otto marzo del due mila diciamo sarà una non resta più per la religione cattolica un otto marzo in meno sono ad esempio per la tre dossier
A questo punto la parola aggio a nostro vicepresidente Giorgio Bonifazi razza anti che invece in terra veramente del tema principale ovvero sia è un riferimento alle incentivi che ci hanno portato
A questo convegno quindici della anche un pochettino civile però dei di Papa leone fino all'ultimo di giorni Paolo grazie
Sacche non so se tutti quanti hanno approfittato in questo convegno per rileggersi
Le encicliche della Rerum Novarum della Centesimus Annus solo fatto devo dire sono rimasto abbastanza sorpreso nello scoprire apparto un pensiero devo dire lungo lungimiranti attento ma anche nel riscoprire il modo in quella chiesa parte la ragione fa comunicazione IOSCO travolto nettamente quanto le stavo dicendo prima
Io francamente rileggendo queste cose e ragionando su come la Chiesa comunica ho molti dubbi che si possono fare dei cambiamenti
Tali che il normale pubblico orli percepisca come cambiamenti visti con la Chiesa si muove da sempre da due mila anni con tempi e modalità
Molto lente ma anche molto raffinate spesso per vie traverse a me è capitato tempo fa di essere presente a una conferenza del cardinale Sodano
Tenuto al vicariato della lì a San Giovanni
Il tema era la Corte c'è l'albero l'ha chiesta tra realtà e apparenza
Che è un tema amplissimo vago e indefinito
La tosse bellissima che le sale sono quelle soffitti alti dieci metri affreschi un clima e quali si respira una presenza molto forte che non dico che incute timore ma sicuramente imputa un certo ripensamento dell'esprimere le proprie il proprio pensiero bene tutta la conferenza il cardinale Sodano è durato un'ora devo dire è stata una una lezione di comunicazione perché con una calma straordinaria
Con un un incedere progressivo che montavano in argomentazioni con nel puntualizzare tutto quello che diceva con i riferimenti precisissimi libro pagina capoverso
Alla fine ha tracciato un'immagine della chiesa dei primordi cioè dai primi martiri cristiani fino ai giorni nostri per tracciando proprio questi reale fino a usato questa immagine proprio come questa grande catena di montagne che attraversa tutto il mondo attraversava l'universo attraversa la vita la storia dell'uomo
E nel suo percorso sicuramente potrà anche aver commesso degli orologi gli sbagli ma è talmente grande talmente immensa talmente tante persone
Hanno partecipato alla sua costruzione che la direzione la grandezza lo spostamento del pensiero alla fine sostanzialmente non l'ha detto ma si percepiva che era giusto
Qual era l'argomento il tema il tema poi io ci sono arrivato diretta sprovveduto verso la fine allora ho capito ho capito anche prova tecnica
Che proprio in quei giorni c'era stata molto forte la polemica è riuscita agli onori della cronaca della sulla sull'atteggiamento della Chiesa nei confronti degli ebrei durante la seconda guerra mondiale sull'atteggiamento dei di papa Pio dodicesimo con diverse polemiche quindi sulla Chiesa sbagliato la Chiesa ha fatto bene la chiesa del genere scusa eccetera eccetera eccetera
Ecco devo dire io sono arrivata a capire qual era l'obiettivo a tre quarti del suo discorso però ormai si era costruito l'immagine così affascinanti devo dire della chiesa che sia lecito fare un intervento polemico misteriosi dopo in difficoltà
Allora voglio dire la chiese bellissime queste cose
I cambiamenti li fa li sa fare bene sa vedere pure lungo perché io rileggendo mila Rerum Novarum centesimo usando se ci sono scritte delle cose che poi analisti e politici sociologi hanno detto dopo certo argomentandole meglio l'indice sono dette con linguaggio spesso circolare non so come definirlo però alla fine lucido
Quindi vedere a distanza non prendere delle posizioni diciamo estremi perché non sarebbe nello stile della chiesa però sicuramente governare quello che sta succedendo ma senza darlo in apparenza
E questo devo dire che è una lezione di comunicazione di governo sicuramente straordinaria
Io accorso il mio mio intervento anche la Cina perché poi sarebbe carino scambiarci qualche battute Corvino lo devi dire leggendo qualche ragionamento su questo incide che l'ho fatto
Ora diciamo il tema centrale dell'incidente che sono sia da da leone tredicesimo sia quella di Giovanni Paolo secondo alla fine proprio la disparità tra le classi sociali cioè il la tutela dei valori della chiesa in una società che cambia rapidamente perché fino diciamo alla fine dell'Ottocento
Il i tempi di movimento dei cambiamenti sociali e non sicuramente molto lenti l'avvento della prima grossa industrializzazione ha comportato li sconvolge mentis nel mondo del lavoro se nel mondo della società
Ecco che la Chiesa interviene a questo punto decidendo di comunicare
Più di prima però stabilendo dei dei paletti abbastanza nette abbastanza precisi
Il soggetto chi è di questa di di tutte queste incipiente sono chiaramente le classi deboli che all'epoca di Leone tredicesimo erano facilmente identificabili con la cassa il proprietario contrapposta a quella dei capitalisti poveri e ricchi deboli e forti
Una una linea segnata molto a mode marcata con un arco dei tratti molto forti
Andando avanti invece arrivando poi i tempi nostri tutto questi invece prendessimo dure diverse perché il povero quel proprietario come lo conosceva lune Tredicesimo la sua epoca
è qualche cosa che nelle nostre civiltà della globalizzazione dei consumi non è più così evidente a parte una fascia di strettissima diciamo c'è tutto una calasse debole o di poveri che non sono così facilmente identificabili maltempo sul palco la domanda quali sono questi deboli e in che cosa sono deboli questa sarebbe la domanda che sovente restante farsi proprio vedendo globalizzazione comunicazione loro responsabilità rispetto a tutti quanti noi
Codifensore mi sono venute agganciate a due cose che mi è capitato di di leggere tempo fa uno era
è una una riflessione al sul saggio di della lo scrittore tedesco Enzensberger
Che
Poco più di un anno fa scritto questo questo saggio nel quale identifica i nuovi parametri del lusso
Della nostra civiltà andando verso il tre mila lo che cosa dice dice che ormai in una società nella quale tutti hanno tutto quello che fino a ieri al tempo di una tredicesima era considerato privilegio dei ricchi oramai a disposizione sostanzialmente di tutti cioè parliamo dei beni di consumo che tutti quanti conosciamo
Quello che dice che questi beni non non segnano più ormai la differenza tra il ricco e il povero mi dice semplicemente non distinguono più chi può concedersi il lusso ed ora dove sta il lusso del terzo millennio secondo il Sun Berger il lusso del terzo millennio
Si congeda dal superfluo e va alla ricerca del necessario Scebba ricerca di valori impalpabili quelle cose che effettivamente si possono concedere soltanto i ricchi ed ogni traccia sei di questione sono segnate che sono la prima il tempo il tempo inteso proprio come la libertà dalle costrizioni dell'orario cioè una persona che vive nel lusso è una che può decidere la quantità del popolo tempo da dedicare a se stessi
La seconda è l'attenzione attenzione intesa proprio come la la capacità di poter scegliere cosa ascoltare a cosa dedicare la propria attenzione fuori dalla Baron da della comunicazione globale cioè dal dalle informazioni dallo sport dalla pubblicità
La terza e lo spazio
Lo spazio inteso come libertà dalle costrizioni del traffico dell'affollamento quindi vivere
Ma anche stare diciamo mentalmente in spazi ampi do fuori dalla dalla pazza folla da quale però male noi siamo costretti a misurarci quotidianamente
Poi c'è la calma quarto pilastro la calma è il lusso la capacità di apprezzare il silenzio e di essere calmi dice mentre tutti gli altri si agitano per fare questo chiaramente bisogna avere delle condizioni di lavoro e di vita che non sono quelle dei comuni mortali
Poi c'è l'ambiente come quinto che mi dice sarà un vero privilegio seppelliti poter bere acqua di fonte respirare acqua non inquinata
Evidente dove dovrà parare ed infine alla sicurezza e solo dei ricchi la capacità di poter proteggere se stessi in un mondo che è sempre più violento a qualsiasi livello quindi il tempo l'attenzione lo spazio la calma l'ambiente la sicurezza
Poi una Treviso aveva fatto riflettere che invece il la Conferenza dell'UNESCO che seduto e Rio de Janeiro proprio sui temi della globalizzazione e e fatti episodi conseguenti cioè come se fa le il direttore dell'Unità previsione dell'UNESCO c'è l'ambiente parlando proprio della del mondo che cambino la globalizzazione di tecnologia ha ha disegnato un po'un mondo del terzo millennio già diffide in due gruppi sostanziali prima un gruppo molto piccole ha chiamato il gruppo degli inclusi cioè quelli che hanno il know how delle nuove tecnologie
Loro hanno come conoscenza profonda sono che cioè sono capaci non solo di comprenderlo ma sono capaci di gestirlo e di farlo avanzare ed una classe ristrettissimi
Poi c'è un secondo blocco molto ampio sicuramente la maggioranza azioni diviso al suo interno richiama né dei flussi e negli esclusi i reclusi sono quelli che sono obbligati a utilizzare nuove tecnologie ma poco ne capiscono al di là dell'uso immediato che ne fanno e gli esclusi invece che una fetta enorme forse anzi sicuramente la maggioranza di quelli che non hanno nemmeno l'alfabeto della comunicazione digitale o dell'informatica
Ecco va be'questo del due due episodi Enzensberger nella queste nuove misure del lusso la questa questa unione di questa questo incontro UNESCO di Rio de Janeiro l'ho fatto riflette dovrà spetti allora il primo è che se è vero che queste sono nuove categorie del lusso vuol dire che queste fanno scattare per contrario anche le categorie della povertà
Cioè leggo che se il lusso significa avere tempo spazio disponibilità attenzione chi non ha queste cose Presidente un povero
Il che è una cosa abbastanza abbuffata pensare alla fine perché come si fa a definire povera in questo senso una persona che Quaggio parte di noi a una casa in proprietà uno due tre macchine televisori forse ogni stanza mandi figlia diversità fa le vacanze all'estero ogni anno ma non usufruisce di queste caratteristiche di questi beni
Però questo è un altrettanto importanti perché indubbiamente elencandoli andando a leggere se ci facciamo l'esame di coscienza ci rendiamo conto che al di là degli orpelli che abbiamo la casa la macchina l'orologio
E quant'altro possa Gatteri caratterizzare quello che una volta era considerato Sibelius ricchezza ne soffriamo per queste mancanze
Ed è una una una categoria ed è una realtà di povertà subdola perché non appare dall'altro perché oltre difficile andare a definire ma è una categoria unna una povertà che attraversa trasversalmente più classi sociali quindi non è facile come tempi una riuscissimo dire chi sono i che chi sono i poveri che cosa gli manca e che cosa bisogna fare per dare la definizione invece che fa fare quello della convegno dell'UNESCO e più semplice per anche quello di mi sembra che i Stellino nella logica sempre più viviamo in un mondo in cui sia il potere in mano in questo caso della tecnologia può effettivamente non solo crescere ma può sopravvivere chi non lo ha rischia effettivamente l'estinzione
E prima si parlava della della mancanza proprio di di posti di lavoro opportunità di sviluppo per per tantissime persone che entrano nel mondo del lavoro oggi ho già ci sono ed alta è proprio in questa mancanza in questo opportunità di entrare a far parte di queste tecnologie come come parte sapiente
Viene in mente pure su questa linea unna un pensiero di Dahrendorf lui da economista
Tempo fa disegnò molto bene questa la realtà degli esclusi dal mondo del lavoro dicendo che fino agli anni Novanta il mondo del lavoro era governato da una doppia equazione
La privazione diceva che di fronte a un basso reddito a un bassa una bassa specializzazione corrisponde un basso reddito e la seconda utopia di fonte ho un'alta specializzazione corrisponde un un alto reddito ecco quello che dice Dahrendorf che grazie alle cose che debbono detto prima alle cose che stiamo vedendo adesso in questa in questo scorcio di di avvio di globalizzazione tutto questo si trasformerà invece un'equazione unica formata solo da due pezzi di questo meccanismo cioè al primo fatta la prima parte avremo l'alta specializzazione che darà solo una bassa retribuzione cioè da intendere che l'alta specializzazione e il requisito minimo per sopravvivere e Revere una riduzione al posto di lavoro
E che comporta due due conseguenze incredibili e che la prima e che tutti quelli che mirano ad un'alta retribuzione non gli basta più sicuramente la diciamo ed un'altra speciazione scolastiche ma gli servono a un sapere aggiornati in continuo con armi e strumenti ecco che torniamo al discorso per l'UNESCO che vanno pescati di volta in volta con un accrescimento competitivo straordinario come prima non c'è stata e sono sicuramente pochissimo
Ma drammatico e per gli altri se tutti quelli che invece aveva una bassa preparazione Technology una bassa formazione questi secondo dare torto sono i reali esclusi della Società quelli che comunque non avranno le armi gli strumenti per avere un posto di occupazione
Ed è in parte quello che già sta succedendo cioè il problema europeo rosso che abbiamo le fine mondiale di trovare occupazione
A migliaia da Fini a milioni di persone se ne va a vedere appartengono proprio a questa categoria cioè quelli che non hanno gli strumenti per accedere al soglie minime di sapere per poter lavorare
Questo diciamo un po'il quadro generale allora tutto questo
Io devo dire l'ho trovato quindi era molto brillante comico dicevo le le frasi della della Chiesa no in un nella centesimo anno stipiti Giovanni Polo secondo questo concetto degli esclusi è riportato più volte mi sono segnato questi due passaggi
Dice la Centesimus annus ma un'altra forma di proprietà esiste in particolare nel nostro tempo e riveste un'importanza non inferiore a quella della Terra era proprietà della conoscenza della tecnica e del sapere
Su questo tipo di proprietà si fonda la ricchezza delle nazioni industrializzate molto più che su quella delle risorse naturali
E più avanti di fatto oggi molti uomini forse la grande maggioranza non dispongono di strumenti che consentono di entrare in modo effettivo ed umanamente degno all'interno di un sistema di impresa nel quale il lavoro occupa una posizione davvero centrale
E si non hanno la possibilità di acquisire le conoscenze di base che permettono di esprimere la loro creatività
E di sviluppare le loro potenzialità né di entrare nella rete di conoscenze Inter comunicazioni che consentirebbe di vedere apprezzate utilizzate le loro qualità
E sì insomma se non proprio sfruttati sono ampiamente emarginati e lo sviluppo economico si svolge per così dire sopra la loro testa quanto non restringe addirittura gli spazi John costi di loro antiche economia di sussistenza
E se la stessa scritta dieci anni fa
Io queste cose concitato senza bere che dare Dorff e tutto quello che leggiamo sono cose diciamo che gravitano i uno due tre anni di distanza cioè il montare di questo pensiero sta avvenendo adesso
E quelli vedere lungo della chiesa segnando delle cose dei paletti sui uguale ovunque si una coda era di pensione sempre sempre pronto
Prendo al mondo della comunicazione è chiaro che se tutto questo è un valore cioè l'informazione alla conoscenza il ruolo della comunicazione riveste un'importanza strategica straordinaria
Che cosa ci dalla comunicazione non me li faccio non ripeto le cose già dette prima perché tecnicamente sono già state espresse dei concetti molto chiari su quello che sono i rischi e problemi di una comunicazione globale di scarsa di scarsa qualità stringo solo a quello che un po'alla realtà italiana che da fine va detto insomma
Ne abbiamo una realtà italiana che e misurata nella comunicazione comunicazioni formazione intendo quasi esclusivamente disobbedire suo strumento televisivo
E questo qua non è una scoperta non è una scoperta che l'Italia il Paese in Europa nella quale si leggono meno giornali
Pietre peso occidentale sicuramente quello che almeno l'attenzione anche a qualsiasi forma di di carta stampata non parliamo di libri questo lo sappiamo molto bene ecco l'ancora più grave è il contenuto della del messaggio televisivo effettivamente stiamo Pearson info Time mentre questa marmellata tra informazione intrattenimento della spesa a volte anche pubblicità
Do la quale eri difficilissimo rintracciare la notizia alla sostanza della notizia cioè che cos'è che ci viene propinato nell'insieme sempre un un riferimento molto brevi è un flash che spesso facile agenzia su quale parte immediatamente
Tutto una congerie di osservazione di commenti di di contro commenti di di di di obiezioni la serie di personaggi nella maggior parte dei casi non assumete niente a che vedere con la proprietà dell'argomento cioè spesso Sunna sua alcun argomento tecnico una prima abbozzi d'intervento di e di un di un di un tecnico scientifico Pain mediamente scatterà porto con il giornalista Cornel cantante corna con con l'uomo di spettacolo e così andiamo avanti sono gli episodi che io ho visto anche in questi giorni insomma il caso Di Bella cioè prima di capire poco bene la sostanza di quello che dice Fausto Di Bella
Cernuto parecchio perché la notizia era subito ma cosa esattamente avesse detto Luís no io c'ho messo tantissimo tempo però ho sentito che cosa ha detto Baglioni ho sentito il pensiero della Veniero sentirebbe tutte persone che non esatti sanno quanto meno forse anche meno di me di questo e così sul viagra e così su qualsiasi altra cosa che ci arriva quotidianamente Taro quale percepiamo non ho notizia ma il commento di persone che non sanno così niente notizia che questo lo trovo
Una cosa di una gravità veramente estrema
So quale sovente si potrebbe fare perché non è detto che per raggiungere lo scoop può fare comunicazione globale bisogna necessariamente passare per questa porta
Due parole sulla pubblicità allora
Tiene sempre accusata pubblicità di essere il motore scatenante di questo modo di fare comunicazione
Oggettivamente forse in parte è vero per lo meno lo è stato per gli anni settanta e forse gli anni Ottanta io devo riflettere obiettivamente più apparato pubblicitario ma credo veramente proprio da spettatore della televisione che se oggi si guarda la televisione
C'è più otto più contenuto qualità e bellezza in tanti spot che non alla maggior parte programmi televisivi che li contengono
Dire questo dice anni fa sicuramente un paradosso mi sembra che il livello di programmi televisivi sono così scesi si sono così abbassati che avvolti in un flash di trenta secondi di uno spot c'è un messaggio intelligente che una trasmissione di venti minuti di chiacchiere al bar non riesce a concentrare poi perché di Dio ci sono anche infida di spot noiosi e banali però guardiamo sempre la media delle cose e nella media delle cose io questa sensazione ripeto da spettatore non non da pubblicità
Allora qui concludo che cosa bisognerebbe
Fare o quale atteggiamento prendere per forse interpretare in modo diverso per vedere le cose in una via che non debba essere così necessariamente segnata verso un canale così globalizzato come vediamo adesso se non è un un po'di autocritica sì e dovrebbe si potrebbe fare a meno di tutti quelli che hanno un ruolo nel mondo della comunicazione
O domenica per riflettere sugli strumenti sulle potenzialità sui desideri del pubblico perché tra l'altro cambia la televisione
Ha avuto un calo di ascolti nel corso di quest'ultimo anno molto significativo non è un calo d'ascolti perché la gente interessata ad altre cose è un cadeau sconti che ricerche sono state fatte anche diverse su questo tema
Spiega fuori dall'aspettativa di una televisione diversa che non necessariamente deve essere sette una festa nazionalpopolare può anche nelle cose diverse informazioni al suo interno
Quindi dicevo un po'più di coraggio e parlando di coraggio che mente
Che la parola che in disco recherebbe e il senso morale delle cose insolite quando si dice morale quelle nel settore
Sono qualche cosa di Renzi è qualcosa di molto strano Travel conclude mi sono ricordato un un una bellissima definizione Norberto Bobbio nell'elogio della mitezza dove parla un certo punto di di morale moralità lui dice questo dice la società del benessere il moralista è considerato per lo più un guastafeste uno che non sa stare al gioco e non sa vivere moralista è diventato sinonimo di piagnone di pedate pedagogo inascoltato un po'ridicolo
Di predicatore al vento di fustigatore dei costumi tanto noioso quanto fortunatamente innocuo se volete far tacere il cittadino che protesta che ancora la capacità di Intini di indignarsi
Ditegli che fa del moralismo è spacciato
E che a me sembra che un ragionamento su queste cose del mondo della comunicazione del globalità da questo punto di vista farebbe bene un po'tutti quanti grazie
Ringraziamo Giorgio Bonifazi abbiamo ancora un po'di minuti se ci sono delle osservazioni o comunque anche gli interventi da parte dei relatori se no prendiamo
Sono degli interventi da parte del pubblico che ritengono importanti comunicare
Qualcuno che vuole rompere il ghiaccio come al solito facciamo noi una caso come di selezione del sì da prego dosi Dusi prego bravo Riccardo dai guadagnati gettò
No io volevo nella Coppa
Proprio nell'ambito della pubblicità sociale e del sociale se il fenomeno dalla globalizzazione esiste S e dire diciamo studiato a livello internazionale dalla dalle vostre dal vostro osservatorio grazie
Ma devo dire che la notizia la la domanda sembra quasi pagata sembra è una domanda che lui sta progresso ti fa fare in realtà noi per la prima volta al mondo
Abbiamo organizzato proprio quest'anno un festival internazionale della comunicazione sociale che si è tenuta a Milano l'ultima settimana di marzo e abbiamo raccolto la bellezza di quattrocento campagne di cui duecento
Che venivano dall'estero e ne strattonamento successo io ogni tanto avevo colpi di angoscia mi speriamo di no altri sino adesso arriveranno tra iscritti quattro iscritti
Avendo raccolto circa cinquecento milioni di sponsorizzazione si era proprio ora quasi da suicidatasi messi in realtà poi il risultato c'è stato
E questo è un primo tentativo di cercare di sfruttare le esperienze degli altri Paesi
So per esempio che grazie al delegato Unicef del del medio e dell'Estremo Oriente
Si è parlato molto di di questo festival durante il convegno dell'Aia o della ai intenda non vorrete dire
Al Cairo
Bini questo è un un primo tentativo di perché uno dei grandi vantaggi dalla colonizzazione a cui avevo proprio accennato prima è quello di ridurre i rischi e quindi che è inutile inventare la ruota in Italia se è già stata scoperta in Canada
Quindi pensiamo di creare di creare un un un sistema che si permetta di capitalizzare sull'estero
Però ad oggi a parte qualche campagna coordinata dalla dall'ONU dall'UNESCO dalla dalla FAO che poi girati un po'in tutto il mondo direi che per il momento la comunicazione sociale
è una un'attività altamente altamente locale
Legata al alla al terzo settore che comunque non è un un settore molto globalizzato dove ci sono le le associazioni che sono spiccatamente locali
E così via quindi per il momento a parte qualche eccezione direi che è un mondo altamente altamente localizzato
Eccolo
L'epilogo guarda consigliere nazionale del
Si è parlato veramente de di un questa globalizzazione come comunicazione sociale e in effetti è così e si è ventilato possibilità anche l'ultima domanda di di Riccardo Gottardo si è parlato di possibilità di di alcune regole per aiutarci a che questa comunicazione globale non abbia degli aspetti negativi rispecchi indie degli aspetti socialmente
Negativi
Indubbiamente se pensiamo a quella che l'essenza della chiesa è quello che sono i documenti ultimamente tirati fuori
Si cerca di dire
A pensiamo di operare in una maniera morale con tirando fuori il meglio di noi stessi e queste verissimo perché soltanto in questa maniera si fa il salto per poter operare bene
Io però molto semplicemente vorrei aggiungere un'altra cosa
Che questo tipo di comunicazione e un altro tipo di comunicazione rispetto a quello che si è fatto nel passato quindi bisognerebbe anche pensare
Che questo tipo di comunicazione ha bisogno di alcune tecniche particolari
Perché la comunicazione non diventi soltanto perché globale nel senso che si rivolge a tantissima gente un riversare verso questa gente delle notizie o delle della pubblicità o del o altre cose del genere
Ci son delle tecniche che si possono affinare per cui dopo chi riceve questa notizia non è soltanto soggetto passivo ma una reazione ed è in questo senso che sicuramente secondo me bisognerebbe ancora per esempio nel nostro settore professionale lavorare mi piacerebbe sapere da il reparto di di oggi se questa secondo loro è una via che può aiutare perché la comunicazione globale sia veramente un atto sociale nel rispetto delle persone che dopo ricevano questa comunicazione
Diversi titoli
Di profilo
Dalla
Allora forse
Ma linea di massima di lei dire sostanzialmente di sì insomma sono sono delle vie praticabili prima parlava proprio di un di un modo di comunicare che non ha più del delinea di confine giusto cioè non è più delle delle interferenze tra tra parti e soggetti
Io vedo che il senso di responsabilità il modo anche di utilizzare i mezzi e qualche cosa che spiaggia trasversalmente
In questo in questo tipo di realtà nella quale ognuno di voi può giocare un ruolo può avere una una una partecipazione senza per questo creare
Senza senza per questo necessariamente Orizia lineare un sistema questo appunto sulla c'è uno spazio perché abbia resista secondo me ed sanno insomma si tratta di uscire fuori da quello che sono del a volte del delle costruzioni fumose che reato per cui certezza sono così oppure non possono essere altrimenti che in questa maniera insomma io credo che si possono cambiare insomma
Volevo aggiungere altra piccola cosa in questo festival che e purista progresso ha organizzato abbiamo dato un premio anche all'uso di internet
E devo dire che ci ha fatto piacere il Comune di Milano quello che ha vinto il primo premio e internet e proprio mezzo che costringe a coinvolgere il chi operava chi naviga e quindi e proprio un credo la massima espressione di interattività tra tra chi riceve il messaggio tra chi lo emana
è chiaro che la pubblicità
Il nodo il nodo da cui sta proprio questo perché se è vero quello che dice mcKinsey che conferma una teoria di almeno cento anni e cioè che il cinquanta per cento da provvista viene buttato via via nessun patto
Non raggiunge gli scopi e io credo che lì sì dobbiamo lavorare tanto perché è una percentuale molto alta e sono rimasto colpito quando due mesi fa ho letto su ventiquattro ore che la McKinsey aveva dimostrato in maniera inequivocabile
A livello mondiale che grazie a un parlando dell'Italia che il cinquanta per cento dei Baget
Poi ci vada per cento degli Investimenti e letteralmente buttato via e poi questo spiega l'altro aspetto del del problema che l'effetto marmellata no
Di per le persone che dirigo bellissima quella comunicazione meravigliosa iniziatica però non ricordo il nome del prodotto
All'intervento ecco a proposito della globalizzazione
Anzi sono uno studente di Scienze della comunicazione alla Sapienza si siano si butti giù dica anche nome e cognome non si butti giù neanche il nome e cognome a Alejandro De Marzo
La mia può essere un riflessione a voce alta più che altro un intervento propositivo ma anche chiarificazione per me stesso cioè io forse si sono un po'interessato riflessioni personali
Sul nuovo modo di comunicare soprattutto nella Dalla Chiesa
Quindi la globalizzazione
Sono da questo convegno può in questa prestigiosa Università Cattolica sembra che sia
Importante
Cioè ormai la globalizzazione un processo iniziato ed è in atto e vorrei un po'di costruire un po'le coazione
Parlare di di valori uguale comunicare perché questo angolo sostantivo è ottimo però si limiterebbe a un ad un puro indottrinamento così se non se non è accompagnato da tecnica e qui mi ricollego un po'all'ultimo all'ultimo intervento e poi vorrei questa domanda
Diciamo dal professor Mensi
Le tecniche ma anche alla dottoressa stessa Leone le tecniche di di editing
Cioè
Magari nel nell'incipit comunque documenti e qui mi dispiace che ci sia più signor Follini
Le documenti la chiesa prende delle posizioni e comunque in questo si dimostra particolarmente moderna
Anche se il sistema ecclesiastico venga avvertito con come un sistema con i pazienti Hondo
Assistere biecamente quindi
La Chiesa però dovrebbe perde un po'questa sua e matita
Proprio perché c'è la globalizzazione per cui nelle sue istanze abitazioni pratiche concrete e non nulla contro
La radio Radio Maria tre Pacioni questi queste innovazioni qui però dovrebbe cercare l'esempio di ridefinire un palinsesto inserendo una fiction leggera cioè la Chiesa anche il San Paolo ne parlava cioè dovrebbe cercare di non mancare all'evangelizzazione come
Come possibilità di comunicare al più ampio numero di persone
E testimoniare la la verità del Cristo morto e risorto per noi
Quindi cioè proponendo palinsesti o comunque qualcosa che atto una selezione quasi non fa altro che comunicare a a chi già ed ha già iniziato si parla di nuova evangelizzazione riferendoci a questo però siccome c'è la globalizzazione allora per cercare di recuperare un Editing un più interessante
E per questo più globalizzate che coinvolga senza perché magari l'ha il difetto di una presenza una presenza quasi monolitica imporre la propria la propria presenza è proprio legata a questo c'è un'altra città quasi dozzinante c'è un monsignor dietro la scrivania che parla fa una catechesi questo sì ma non solo questo
Quindi volevo sapere
Le opinioni di Soldini paniere presenti grazie
Un'attenzione
Molto rapidamente io non posso che ribadire la mia convinzione della straordinaria capacità della chiesa di dice saggia di fare questo editing di ridefinire la propria immagine
Cito alcuni alcuni piccoli episodi aggiuntivi che pur poi quello lo dico dal punto di vista dell'osservatore
Papa Wojtyla Parigi che ha Brancia abbraccia e Gallitelli verte fraternità e
Spero che ci Sando che naturalmente la libertà e libertà di fare del bene non di errare
L'eguaglianza e l'eguaglianza ma solo davanti a Cristo la fratellanza la fratellanza ma solo in Cristo questa è una un rappresentazione perfetta della capacità della chiesa di assumere parole è estranee alla propria tradizione alla propria storia e impiegarle oserei dire a proprio vantaggio ma insomma comunque per autolegittimazione anche di fronte ai ai ai non credenti o ancora altro piccolo
Altro episodio guardavo una sera Maurizio Costanzo Show ad un certo punto c'era un un sacerdote che ha incominciato a ritornare la parola le parole divertiti di piuma fallo con Gesù e questo è diventato un ora dal anche questo dal punto di vista l'osservazione dimostra la straordinaria capacità di adattamento e di di autorappresentazione della
Della Chiesa nel far passare nel veicolare il proprio messaggio cioè non è più la chiesa che tende ad affermare il dopo una o almeno questo il dubbio poi io
Non sono ancora riuscita a capire se e come la Chiesa intenda vivere il il Giubileo cioè ci può essere
Secondo me ci ci possono essere due modi molto diversi però insomma non è più la Chiesa che tende a dire ad affermare il proprio dogma di fede in modo diretto che potrebbe turbare l'ascoltatore
E quindi per esempio la Chiesa che sostiene lo dico qua con rispetto senza entrare nel merito ma sa non è più l'istituzione che sostiene che una donna vergine ha potuto concepire o che un pezzo di pane e il corpo del signore e un po'di vino e il sangue del Signore quindi con questa evocazione che ha fatto dire alcuni osservatori che la religione cattolica e forse ha reso la Regione evocativa mente la più cannibale la più cruda la più o che fa della croce è uno strumento di tortura un simbolo di liberazione di riscatto questa sua grande forza ma anche ciò che può turbare una mente che non è la mente del credente ecco invece è la chiesa
Di Bob Dylan e la chiesa del raduno di Bologna e la Chiesa Dip
Invece religiosa che è quella del raccoglimento delle piccole comunità
Dei monasteri degli esercizi spirituali che perché siamo di fronte alla chiesa Marsala chiese immagino alla Chiesa iper mediatica
E in questo c'è anche il grande bivio secondo me su che di fronte al quale la Chiesa cattolica si trova alla vigilia del bimillenario di Cristo e del del bimillenario proprio come Istituzione l'istituzione più antica del mondo se è quella di fare pace e accettare la secolarizzazione della società che la circonda
C'è insomma queste la società è una società che ha superato determinati valori e Concilio con esse faccio pace o se invece vive il Giubileo come un estremo
Tentativo di rilievo angeli trazione direi quasi militante seppure attraverso il tubo catodico e attraverso la riproposizione dei propri dogmi di fede
Io non riesco ancora a capire come e che cosa lascia la Chiesa esattamente abbia scelto certa un calendario dell'Anno Santo che prevede in un anno sessanta manifestazioni con o oltre cinquecento mila persone
Di partecipazione mi fa pensare che la Chiesa abbia scelto di celebrare i due mila anni del dell'essere chiese istituzione con una straordinaria prova di grandezza e di forza
Di fronte alla quale un un laico si interroga e si chiede perché perché cosa ma secondo me la capacità della chiesa trattarsi fuori discussione la capacità mediatiche comunicativa della chiesa e straordinaria
Resta il dubbio su questo bivio della chiesa dell'Oriental sì verso dove faccetta aziona la secolarizzazione e pace o invece di evangelizzazione militante per riconquistare un terreno di controllo più più dire
Che è stato consesso Leone prego
C'era una sfumatura tecnica nella domanda del collega che di scienze della comunicazione
Quindi da questo punto di vista tecnico le rispondo lei sa che la comunicazione inizia sempre con una definizione di a chi si sta ci si sta rivolgendo no
E più le chiara la scelta delle persone a cui ci si rivolge quella comunicazione efficace questa diciamo è una delle primissime regole diciamo
Di psicologia della comunicazione allora quello che succede nelle mettere in cicliche che abbiamo citato soprattutto le due di cui noi a cui noi ci stiamo riferendo che queste iniziano con una scelta molto chiara di chi ci si sta rivolgendo con un'enunciazione molto chiare vecchi ci si sta rivolgendo cosa che cambia le cambia qualitativamente rispetto alle alte agli altri documenti perché gli altri documenti erano concepiti nella tradizione
Della chiesa come una forma allargata di pistola c'è di Lettera quindi erano rivolti ai credenti invece quello che succede nelle aree numero Notaro ma è che papà inizia dicendo siccome tutti parlano di questa cosa la questione operaia io voglio parlare a chi è interessato di questa questione
Questo è dal punto di vista proprio tecnico di efficacia della comunicazione come diceva
Usando la parola tecniche di editing è un atto molto vincente perché vuol dire io ampio le persone a cui sto parlando e a questo punto non sta parlando al credente per dargli un magistero di fede
Ma sto parlando in un dibattito in cui io mi oppongo perché ho una responsabilità morale questo è un atto dal punto di vista comunicativo cruciale perché vuol dire che la la comunicazione come lei sa non è più alto riferite al gruppo ma il gruppo dice io sto parlando agli altri gruppi persona responsabilità
Nere Lars von Rom sociale c'è la stessa cosa che andare a parlare in un forum piuttosto che parlare ai propri studenti nella propria dell'università no c'è un atto molto forte allora quello che lei sente con me una fragilità di quelle di quegli strumenti di comunicazione e appunto il fatto quella che le diceva il palinsesto eccetera
Che lui invece il target è solo un target di persone cattoliche ed è questo che fa la lo strumento più o fragile mentre laddove ci si pone
Come nelle encicliche dicendo come Papa Giovanni no io parlo a tutti gli uomini di buona volontà perché cerco quello che unisce non quello che divide
E chiaro che queste dal punto di vista comunicativo e la vera mossa vincente perché dice io non voglio essere d'accordo con te ma io voglio discutere con Tebe che stiamo pensando sullo stesso argomento perché vogliamo trovare una soluzione cioè questi nocca Fenaroli è riuscita a fare certe cose perché ha detto questo all'inizio c'è non ti voglio convincere tu sei diverso io sono diverso da attenzione depressa e diverse
Ma dato che abbiamo un problema in comune discutiamo su come risolvere il problema allora tutte le volte che la comunicazione cattolica
Per l'incisivo ora nel magistero lei sente quel tono diciamo un po'no
Poco efficace tutte le volte che invece uno si presenza senza fingere diciamo però dice il punto fondamentale che io sono una voce tra le tante insomma ecco
Che abbiamo detto tante volte questa è la scelta di editing che fa il messaggio più elegante insomma quell'eleganza che alleno
Ha chiesto proprio Luigi Bongiovanni notiamo con piacere di comunque anche la Chiesa cattolica si è fatta carico di un bene l'altro come la tolleranza guizzi una cosa una grande conquista del tutto il mondo prego buongiorno
Sì realtà io che tirato un po'in ballo però anche per un contributo qui al dibattito sul tutto il discorso del Forum
Vorrei ricordare arrivando qui monsignor Foresti ma ha fatto una domanda ma chiesto dice ma perché la pubblicità per chiedere i soldi al quando è che arriva sta pubblicità per evangelizzare
A rappresentava una sua l'esigenza personale
Forse non solo una sua opinione ma comunque non è l'idea di tutti anche all'interno della Chiesa anche istituzione in realtà vorrei far notare come la globalizzazione in serie intesa non solo nel senso fisico di un territorio nel senso fisico di una cultura nel senso diciamo più concettuale di una cultura è e insito nel nella caratteristica stessa di Chiesa cattolica nel senso che ha un solo Q Fitto nient'altro che comunicare andate annunciata il Vangelo atto di comunicazione la News è questa annunciate la quindi era un impegno di informazione è fatto attraverso azioni di comunicazione
Fatte nella logica molto semplice della linguaggio dell'uomo interlocutori guardati guarda in faccia l'interlocutore comunica secondo linguaggio con lui capisce quindi formati gli additivi il e il linguaggio l'atteggiamento il tono tutto è dovrebbe essere in funzione di questo perché questa è la logica dell'annuncio si annuncia questa notizia
Che Dio si rende comprensibile all'uomo sostanzialmente a tanto per semplificare facendosi uomo esso stesso
Le faccio una semplificazione solo per dire che comunica un atto di comunicazione che nei né nel nel nella persona battezzata che crede la comunicazione di Dio all'uomo
Quindi è nient'altro che questo
Per cui la Chiesa cattolica qualunque cosa faccia deve comunicare comunicare col senso di globalizzazione
Per cui ciascun soggetto poi vive soggettivamente questa questa modalità e soggettivamente significa manifestarlo per il proprio livello culturale per la propria posizione in diversi moti l'enciclica è un modo alto edotto fino a un certo punto perché Giovanni ventitreesimo non usava il modo alto edotto in realtà lo era lo era perché era era il luogo da cui parlava era
Il il la posizione che aveva ma solo per questo
Quindi e da questo punto di vista i problemi che venivano sollevati proprio da Giovanni Negri riguardo a ma la chiesa sposa l'elemento valoriale e quindi un'attenzione all'uomo per poter comunque continuare
A adottandi gli ingaggi dell'uomo e quindi la comprensibilità della persona umana poter continuare a a a essere soggetto presente e dominante
Più che riuscire a trasmettere l'elemento valoriale alto che poiché la comunicazione essenziale cioè gli aspetti metafisici sono stati citati così o spirituali
In realtà
Purtroppo la risposta e nella via di mezzo
Perché te di per sé sono l'una e l'altra cosa quindi noi credo che continueremo ad assistere fino all'ingresso nel quarto millennio alla fine del terzo probabilmente oltre proprio per la forza intrinseca che a questo modo di porsi davanti all'uomo a questo altalenarsi tra attenzione al L'uomo che cammina per poter comunicare il messaggio e attenzione all'uomo che cammina perché avendo camminato va apprezzato
Ci sarà sempre questa io mi metto dalla parte di quelli che vogliono sposare anche la modernità perché qualunque tipo di
Conoscenza che è stata messa in pratica dalla persona umana va presa in considerazione anche in sé e per il valore che ha considerato il concetto di creazione immagine e somiglianza di Dio è un modo per rispettare Dio però credo che nella nell'ordine naturale delle cose si direbbe usando dei linguaggi molto superati che ci sia sempre una via di mezzo perché ci sarà sempre la tentazione di promuovere i valori in quanto da questi Sideri i valori rappresentano il derivare assi dell'affermazione metafisica e l'affermazione metafisico spirituale in senso proprio
L'annuncio del Vangelo dicono i primi Interpreti di Gesù Cristo subito dopo la sua morte dicono è nell'anno c'è un angelo si fa con la parola e le opere che è un modo di annunciare le opere implicano elemento dei valori
Il mento dei valori obbliga al meccanismo del perdono perché facciamo una revisione di un anniversario di un compleanno vediamo la storia di questo anniversario in quest'anno cosa abbiam compiuto un sacco di fesserie
Riconosciamo che son fesserie per non ripeterli ne faremo altre è un po'questo allora l'editing i formati le modalità saranno via via sempre dei tentativi di comunicare
Periodicamente ma non astrattamente sempre la stessa cosa
Di fatto allora
Credo che bisognerebbe guardare al modo di comunicazione della chiesa
Come all'esito al modo esemplare di una globalizzazione
La chiesa come compito la comunicazione ma speciale per la Chiesa del Medioevo era l'anno gli spot di allora erano gli affreschi
Ma non erano solo lo sport erano anche il modo di annunciare il Vangelo direttamente anche il modo di educare di formare eccetera i mosaici e così via
Futuro non so cosa sarà voi troverete in internet tanti siti che si definiscono cattolici o
Ognuno non ha il crisma dell'istituzionalità dell'ufficialità anche se c'è pure un sito vaticano che quell'istituzionale
Perché ogni soggetto cattolico poi ritiene di dover proporre a modo suo secondo le sue convinzioni le cose che ritiene che sente di aver ricevuto come messaggio da ritrasmettere
Io non so se da una risposta a alla domanda che ma provocato questa reazione
Però in realtà spero di aver dato una risposta purtroppo non definitiva alle istanze di nei ripeto la preoccupazione mia e di poter sposare se possibile la posizione diciamo più vicino all'uomo perché sia valorizzato in quanto per me comunque l'immagine e somiglianza invio ha un peso fortissimo perché la modernità non sia vista come un nemico
Non solo ed esclusivamente come uno strumento
Pensi si accompagni un po'una crescita dell'uomo sostanzialmente in questo senso la comunicazione diventa qualcosa di più che un puro atto sociale un concreto sociale di star meglio tutt'sostanzialmente questa un po'la finalità poi star meglio tutti perché il messaggio guardate che c'è la possibilità di una vita migliore questo su
Se non ci sono altri interventi o ce ne sono altri delle leggi cammina microfono quindi ci sono altri interventi a una controreplica sentiamo il Jeunesse io sono
D'accordissimo con quest'ultimo intervento e infatti apprezzo molto la
Cioè io a definire la contestualizzazione storica dell'editing che ha fatto proprio verso la fine cioè la di Ting storicizzato quindi nel Medioevo i dipinti
Di o diciamo la televisione e mass media
Infatti volevo riprendere quel termine che ha usato il il medio
Trovarsi medio tra
Per raggiungere permanentemente cioè
I documenti saranno comunque la forma oltranza secolare ed è straordinario che anche i documenti si sia fermato quella quel TAR nuovo globale
Però anche forse questo questo non me lo spiegato bene prima
Le quotidiane comunicazioni
Massimo ideologiche Dalla Chiesa
Dovrebbero essere apparterrà di vaticana che comunque è la radio del del Vaticano deve resta soggetta determinati canoni però le forme di sperimentalità
Alla comunicazione apprezzabilissime quelle Radio Maria
E pace perché sono state moderne però dovrebbero essere superate ancora c'è bisogno di andare ancora avanti
Per esempio c'è un intervento al palinsesto cioè
Effettivamente non bisogna solamente declamare
Il la verità
Cristiana ma bisogna anche dimostrare quindi sarebbero ecco quello che non ho finito agli atti ma San Paolo diceva
Annunciare Cristo divertitevi assieme alla gente con cui dovrete
Dove tanto da essere testimoni
Fate le stesse cose loro questo senza scendere nella secolarizzazione più radicale
Però o quindi proporre ad esempio un uno sceneggiato a puntate quindi qualcosa di leggero qualcosa di morendo aconfessionale però che sia comunque a a cui sia sotteso un discorso quindi senza dire fratelli annunciate Cristo la nostra vita così cioè senza dare quasi delle norme perché proprio in questo modo che in quasi assurda un'imposizione dall'alto e e di qui una una versione certe volte di determinate fasce della popolazione nei confronti la chiesa che diktat
Cioè dice non non non si non
Non abortire non usare i preservativi non questo uso invece magari dimostrare proprio in uno sceneggiato in affitto sono comunque in talk show più diciamo se comunque profondi però
Annacquati nel senso di una una veste
Più accessibile che venga
Quasi diciamo un'interfaccia vale cioè che che possa essere comodamente fruita data tutti
Questo non non è che
Vado a letto un un meccanismo psicologico diabolico di manipolazione però non non questo comunque questo dato cioè un
Un editing Astori contestualmente storicizzato
Pari quindici trenta quindici
Sono Antonio tirati a delle relazioni esterne del gruppo media grazie che ha recentemente rilevato con la Società asso Granarolo che ha partecipato via forum volevo rispondere entusiasmo dello studente
Comunicazione se ho ben capito la chiesa la grandissima storia della comunicazione
Ma anche in senso pratico se si pensa soltanto che gran parte di tutti gli stampatori italiani escono fuori dalle scuole Salesiane perché quando la da padre la comunicazione la parola stampata la pubblica amministrazione dello Stato non aveva strumenti e tuttora la non a caso la nostra azienda a mi nate nel mille seicentocinquanta
Nel Veneto c'erano solo contadini e mercanti vittima ignorante qualcuno ha pensato di costruire lo strumento che servisse per la comunicazione appunto una tipografia
Quindi c'è una grandissima presenza anche per la parte
Attuale moderna quello che li accennavo palinsesto leggero di fatto la quinta Conferenza Episcopale Italiana l'ha fatto con la la scienza tirrenica
Solo questo grazie grazie del contributo
Allora se non ci sono altre osservazioni tiriamo due conclusioni finali se ci sono braccia che si alzano
Ne parlavo prima con il i relatori mi sembra il convegno ha bevuto una ricchezza di contributi
Di mondi che si parlavano ecco era un convegno diciamo per certi versi sì sui generis perché hanno degli ambienti diciamo non autoreferente iter cui erano ambienti comunque collegati ma che avevano modo di confrontarsi oggi quindi in questo senso
L'ATP la situazione vice professionisti che oggi mi onoro di rappresentare come responsabile regionale
Ha fatto centro o meglio atto ha colto l'occasione di fare un confronto sociale con la comunicazione quindi uscita dare un significato del pubblicitario che abbia una valenza più positiva non soltanto legata certamente all'aspetto tecnico professionale ma che vuole essere partecipe del sociale del culturale
Del religioso perché no quindi in questo senso
Pensiamo di aver raggiunto l'obiettivo come associazioni tecnici militari quindi come realtà ci vuole confrontarsi diciamo con tutto quello che l'ambiente di riferimento
Quindi un ringraziamento a tutti voi per aver partecipato vi aspetto al buffet ringrazio ancora così grasso che raro ti ha dato l'opportunità di dare un supporto diciamo tecnico logistico con la quale speriamo di avere anche un rapporto come professionisti decida di chiaramente siamo l'altra parte della medaglia rispetto a quello del vostro contributo
Sulla comunicazione della della Chiesa comunque della Conferenza episcopale italiana e ringrazio soprattutto Giacomo Marsella del socio
Tecnici Dario che dato il contributo migliori più fattivo dato anche l'idea di realizzazione veramente a questo punto penso che ci aspettano tanto buffet grazie