"Quale legalita'" XII Congresso Nazionale di Magistratura Democratica tenutosi a Palazzo San Giorgio di Genova dal 23 al 26 aprile

Prego per cortesia di accomodarsi in sala
Voglio innanzitutto ricordare prego da trenta elementi di metterci in regola con il versamento delle quote al tavolo della segreteria funziona presto servizio
C'è poi in fondo alla sala il tavolo per la verifica dei poteri e per la raccolta delle iscrizioni interventi ricordo che questa sera
Vi sarà
Un dibattito sul tema quali percorsi verso l'immigrazione che si terrà in questo testo Palazzo dibattito previsto con inizio alle venti e trenta quindi sarà necessario che otteniamo le ore diciannove di oggi
Per avere il tempo necessario poi per la cena allora cominciamo con gli scritti di questa mattina
Io rivolgo l'invito pressante mi si consenta di rispettare i tempi altrimenti poi non è possibile dare lavoro l'andamento ordinato il tempo è fissato nello spazio di dieci minuti con qualche margine di tolleranza ma dieci minuti scatterà preavvertito mento che significa che non se ne possono prendere altri due azioni al allora cominciamo con gli iscritti Antonio Bevere della Pretura di Roma
Sì sì per Vincenzo trattati solo per il prezzo al lavoro si prepari poi ho Angelo Caputo
Ma è così
Ecco il mio intervento vorrei centrarlo su un aspetto che a mio avviso comincia a diventare sempre più preoccupante in questa corrente
L'una funzione
Diciamo poco democratica antidemocratica
In un certo modo di gestire la funzione giudiziaria penale
Funziona teneva giudiziaria alla quale noi diamo un un appoggio abbastanza vaste compatto che invece pensa che sia il caso di cominciare a incrinare tanta compatti
Se non è questa corrente ormai esiste un una squadra un gruppo sicuramente dirigente
Gran parte facente parte alla al settore della magistratura che parte nel processo
Al suo interno ormai si è aggregato di siamo una squadra il procuratore il procuratore generale sostituti semplici sostituti
Di grande rilievo
Un'aria di cultura di coltura
Di un laboratorio estremamente vasto in cui si è creata ripeto una componente di magistratura
Che al di sopra di noi tutti
Ah del magistrato comune
Della sua irrazionale imprevedibile e ingovernabile funzione di garanzia
Le garanzie sicuro solo di problematica compatibilità di una programmato interventi di tutela delega della legalità
Conto trasgressori professionali ben difesi bene addestrati assuefatti ad una storica impunità
E qui Sempio Colombo dice le garanzie devono essere finalizzate ai loro scoprì
Codice nel manifesto alcuni giorni fa
Cosa vuol dire la garanzia ecco gli scoppia la garanzia sfida e basta
Indipendentemente dai risultati Skopje raggiungibili a garantire è un dovere per i magistrati un diritto per l'imputato lo stiamo a guardare se sì Filomeno dare per una funzione Piscopo
La garanzia diventa quindi a questo punto un'ottima da concedere con estrema prudenza e occhio
Della sua compatibilità con gli scopi con i figli
Questi una complessiva sede di politiche criminali sub legislative
Gestite da questa avanguardia e la magistratura che sicuramente si presenta come diretta interlocutrice e tutto dice del popolo
Abbiamo al nostro interno ormai una ideale acropoli
Che
Costituisce una ripeto naturale parte elevata della magistratura
Questa dopo delle posta in un clima di via assedio
Viene posta come luogo di ricovero dei cittadini rispetto alle incursioni dei pirati della politica Trani resta nelle istituzioni
Si sta trasformando in un centro il punto
In un tempio della legalità
Le dà con la sindrome dell'assedio
Questa dopo gli assediati e fonte continua di messaggi di ammonimenti
Diretti al superamento di questi razionale antidemocratico garantismo
Questo rifiuto delle garanzie prive di scopo
C'è anche un tutto ciò mi sembra papà ricordandomi ancora il manifesto il Trittico delle interviste a Catilina
C'è un uso sapiente
Non solo di sanzioni io sto al SISMI abbastanza pesanti di più non si pone in perfetta armonia con certe cadenze
Ma c'è anche un uso sapiente ormai della propaganda sul modello della pubblicità commerciale
C'è un'ossessiva ripetizione puntata sul disastro della civiltà
Della democrazia del diritto ove mai potere legislativo e potere giudiziario non si allineino con questa cultura dell'assedio dell'emergenza
Ne sappiamo che esistono distinzione la democrazia da intendersi come mercato politico in cui il cittadino ha invitato a a comportamenti la consumatore
I temi politici offerti intesi come valori chiuso nella realtà costituenti valore di scambio
Realizzati sul mercato del potere
Mi chiedo ma noi che stiamo diventando anche noi
In questo clima da continua pubblicità
Il pm in carica o anche in pensione per i relatori questo famoso mosto sponde Minotauro
Mezzo di sinistra e mezzo di destra
Non fanno che ripetere noi siamo i migliori
L'accusa torio fa male
Confiniamo nell'archivio della storia usate il pentimento consumate collaborazione
Costa non tanto in danaro ma anche in credibilità spesso pure disastri umani
Ma consumato il pentitismo senza incertezze e ripensamenti
Cioè che dette detto anche se lo ripete in udienza pazienza l'importante è andare avanti
Quindi questo continuo sollecitamente a comportarci da consumatori di beni giudiziari chiamata di correo con apparenti riscontri prove indiziarie che si reggono sul sintomi di colpevolezza sempre più spettrali e Nanni forni quindi valore di scambio per ottenere consenso dei vertici della magistratura sempre più identificato
Con questi signori dell'Acropoli assediata
E giudicante diventa in questo momento terribilmente
E difficilmente indipendente cioè oggi per la disattendere
Una dichiarazione di un pentito ci vuole un coraggio e una fermezza di carattere Rossi
Abbiamo queste questi messaggi poi ripeto queste verità densa de questo sapere del collaboratore
Trasferiti alla collettività con esternazioni fatti al di fuori in tempi e scadenze a ciò delegati questa verità poi venne fatta propria dal cittadino consumatore
Addestrata ad una iperbolica superstizione repressiva
E diventa verità sociale rispetto alla quale il giudicante ha margini di indipendenza sempre più ristretti
Qui spesso si parla di atmosfera da ricattatoria ma stessi mancano entrando in questa o
Io Biava poi alla mistificazione inganno della credibilità popolare
Una democrazia fragile e ancora in via di sviluppo come la nostra
Questo processo popolare in cui tutto ruota intorno al sapere il pentito
Ripropone all'interno dalla funzione giudiziaria un vecchio stile di doppiezza di mancata trasparenza
Questa negazione
Al centro alla quale posto questa negoziazione scusate al centro la quale posto lo scambio conoscenza di premialità
In cui la sanzione minacciata diventa titolo di credito cedendo il quale e quindi rompendo il nesso offesa punizione allo Stato tende a riscuotere la tassa sulla redenzione in monete di conoscenze
Ripercorre la vecchia strada il doppio livello operativo dinanzi la grande criminalità
Da un lato gli esponenti dello Stato
Delle strutture repressive combattono con impegno e sacrifici in maniera trasparente questi fenomeni dall'altra in maniera non trasparente attraverso altri esponenti dialoga negozia corrompe e si corrompe
Nel senso che induce l'interlocutore a violare il suo Codice di legalità talvolta anche al prezzo di violare le proprie il proprio codice di legalità
Antonio ancora detenuto
La poca attenzione dedicata a suo tempo ha un uno scrutinio abbiamo fatto in tanti
Della doppio livello dello stato
L'abbiamo visto a proposito del bandito Giuliano quando ha un lato veniva braccato dalla polizia dall'altro dialogava con il procuratore generale di Palermo un ispettore di polizia lo vediamo oggi riproposto in maniera avvilente
Sua doppiezza da un lato si secondo i sequestratori dall'altro si negozia fuori anche la legge
Quindi
Devo conclusa caso mai poi darò il testo scritto
Un'altra forma diciamo
Di
Negoziazione non trasparenza
Questa
Volontà di non portare il tutto il pubblico dibattimento sicuramente da respingere
Ultima notazione breve
E questo anche prese da un po'in giro della collettività in questo momento
Si dà l'impressione ai cittadini in un momento in cui sono sempre più esclusi dalla partecipazione al potere politico di partecipare alla gestione del processo penale
Disilluso in questo momento certo utilizzando una vecchia ambizione del popolo specie voli sinistra di poter gestire la giustizia penale
Però sì mi hanno un poco perché in effetti si aiuta si ammortizza
Questo abbassamento della partecipazione alla gestione politica del nostro Stato
E li cita appunto il contentino ti do la partecipazione alla giustizia penale e intanto tu stai zitto lo stato sociale va a ramengo tutti quanti a siamo contenti approdiamo questi grandi errori
Mi sembra di aver risolto tutti questi punti di vista sia da cessare o il silenzio o la assenso
Elogiativo di persone dato coraggiose ma che stanno contro sicuramente i loro obiettivi creando un pessimo servizio alla democrazia
Cori dopo Vincenzo trattati
Magistratura democratica aggredito e ha sostenuto la linea
La linea del confronto assunta l'Associazione nazionale magistrati sui temi della Bicamerale
è stata una una linea che ha sicuramente restituito legittimazione di efficacia alla Salas all'azione politica dell'associazione rimettendo in gioco le sue critiche
E soprattutto si spera contribuendo ad eliminare dal cosiddetto capitolo giustizia le innovazioni le innovazioni più pericolose per l'autonomia e l'indipendenza dei giudici
Tuttavia a me pare necessario lo sforzo di cogliere di cogliere con umiltà senza iattanza come ci invitava a fare Borraccetti
Il segno politico complessivo del processo di revisione costituzionale in corso
Allora appunto lo dico con umiltà io credo sia possibile individuare una continuità ideale tra il senso profondo del progetto della Bicamerale
E le grandi riforme invocate in un passato non molto lontano dal PSI di Craxi D'Amato e dal gruppo di Milano di Gianfranco Miglio
Una continuità che si traduce nella volontà di riportare di di tradurre appunto in termini istituzionali un disegno politico di sterilizzazione della garanzia giuridica di svuotamento dell'idea d'eguaglianza sostanziale
Di ridimensionamento del modello di democrazia partecipativa voluto dalla Costituzione repubblicana
Negli anni Ottanta questo disegno era ancora alla ricerca delle forze intorno alle quali qua cullarsi la grande riforma era a quell'epoca la prima spallata ad un quadro politico nel quale trovavano ancora grande spazio i soggetti del pluralismo sindacati e partiti
Nel quale era ancora ferma la matrice è ancora ferma e non revisionata possiamo dire la matrice antifascista della Repubblica
Un quadro politico nel quale gli istituti dello Stato sociale
Pur con le contraddizioni gli inquinamenti gravissimi che poi sono sono saltati fuori sono emersi corrispondevano però ancora ad una funzione di promozione della cittadinanza che la coscienza comune attribuiva alle istituzioni pubbliche
Poi sappiamo cosa cosa è successo da allora c'è stato il referendum sulla scala mobile e la progressiva sistematica demolizione lo stato sociale
C'è stata la nuova grande trasformazione dei processi produttivi con emancipazione dell'impresa dal territorio e la polverizzazione del rapporto il lavoro di lavoro dipendente
C'è stata Angers intoppo il crollo del sistema dei partiti che la governava no e con questo crollo la sempre più accentuata degli la personalistica e video pratica del sistema la rappresentanza
Oggi quel che il quadro politico contro il quale muovevano negli anni ottanta i grandi riformatori ampiamente superato
Chi progetta la Bicamerale interviene quasi a ratificare l'avvenuto mutamento dei rapporti di forza nella politica e nella società a sancire anche formalmente oltre che nelle cose
La prevalenza dell'impresa sul lavoro come denunciato hanno un anno fa un gruppo di sindacalisti sul sul manifesto il primo documento che ha come dire ho portato una critica globale complessiva al disegno della bicamerale
Ora di fronte al processo di revisione costituzionale la sinistra credo dovrà porsi due interrogativi
Il primo riguarda i risultati raggiunti e prima di tutto i risultati raggiunti sul terreno della forma della forma di governo io mi chiedo potrà mai essere considerata una vittoria della sinistra questa nuova forma di governo che si va profilando questo informa sembra aggio di semipresidenzialismo francese e legge elettorale modello modello letta
Non non mi soffermo su gli altri capitoli sulla forma di Stato sul questo federalismo
Anche perché non ho ancora letto i giornali di oggi ogni giorno c'è una cosa nuova non mi soffermo neanche sul sistema delle garanzie su quale a lungo già abbiamo parlato
Però quello che voglio dire questo che quando la sinistra poi la fa quando il segno a sinistra questo Bilancio si proverà a farlo io non credo che sarà sufficiente dire
Abbiamo votato abbiamo perso questa questa è la democrazia così sono andate le cose
Non sarà sufficiente perché questi risultati
Erano già in qualche modo scritti oltre che nelle culture politiche dei soggetti con i quali la sinistra ha deciso di avviare il processo riformatore diciamo le culture politiche
Ma anche nello stesso percorso scelto per queste riforme erano scritti prima di tutto nella mistificatoria e l'uso illusione che si potesse incidere sulla parte organizzatoria della carta senza toccarne i principi poi quando si è discusso dell'articolo cinquantasei fortunatamente poi la prima stesura è stata modificata però quando si è discusso del chicco cinquantasei tutti hanno capito la sua di cosa si stava davvero parlano qual era la posta in gioco
E questi risultati erano scritti soprattutto prima ancora vorrei dire nell'idea posta a base della istituzione della commissione bicamerale l'idea appunto di procedere alla riscrittura complessiva della seconda parte della Costituzione
Ora lo strappo rispetto alle procedure costituzionali revisione di conseguenza la rigidità della carta
Conteneva secondo me già in nuce l'epilogo del processo proprio perché consentiva di mettere tutto in discussione e di rendere tutto negoziabile
E questa questo su questa storia della negoziabilità di tutto ci rinvia al secondo interrogativo che attende la sinistra che investe la sua stessa identità
Però la vicenda bicamerale sotto questo punto di vista è uno dei vari momenti in cui si è rivelato lo smarrimento di una serie di soggetti di aree di di culture della sinistra rispetta gli indirizzi politici che la sinistra governa ha in concreto perseguito
Si tratta di intenti a queste masse complesse che insomma tra l'altro non solo italiana che al di là di chi vi parla richiederebbe momenti di riflessione specifici forse
Oltre il congresso
Né Napoli lo scorso marzo abbiamo organizzato un convegno sulla sulla Bicamerale in quell'occasione
Abbiamo registrato una serie di testimoni alcune testimonianze significative secondo me di questo di questo disagio abbiamo ascoltato le voci della dottrina costituzionalistica del del mondo sindacale
E abbiamo credo individuato un sentire comune con queste aree con queste culture incentrato appunto sulla difesa sull'intransigente difesa del significato profondo del costituzionalismo contemporaneo
Sulla difesa dell'idea di democrazia dell'inclusione e della partecipazione sulla difesa dell'idea delle regole come contro il rischio di perversione del legame sociale di cui ha parlato Mario Dogliani a Napoli
Allora io credo che il congresso potrebbe sviluppare intorno a questo sentire comune un'iniziativa alla politica che sappia valorizzare un'antica attitudine di Magistratura democratica
L'attitudine adoperò le le parole di Pino Borre la capacità di gettare un ponte verso l'esterno verso la società verso i soggetti più deboli Angelo ancora due minuti
Quello di sì occasioni tre
Il terreno di questa iniziativa potrebbe essere secondo me è quello del dell'unione europea
è largamente diffuso a sinistra il il disagio chiamiamo ancora così il dissenso vero e proprio per la prospettiva esclusivamente economicistica che sta assumendo il processo di integrazione europea
Quasi che la costruzione dell'Europa unita sia solo lo strumento per rendere più competitivi i nostri mercati nelle sfide imposte dall'economia globale
Allora forse me di potrebbe qui da Genova a farsi promotrice di un appello per una Costituzione europea
Con il quale sia ribadita finalmente la preminenza dei valori della pace e della democrazia i valori che ispirarono l'avvio del processo di integrazione europea dopo la seconda guerra mondiale dopo il crollo dei regimi nazifascisti
Quindi restituire centralità i diritti degli uomini e dei gruppi ai principi di eguaglianza di solidarietà alle ragioni del lavoro e non solo a quello dell'impresa
Alle istituzioni della partecipazione politica e non solo alle banche centrale questi potrebbero essere appunto il i punti tratti di questo di questo appello
Vincenzo raccattati ex consigliere di Cassazione ci prepari poi Giovanni Palombarini
Chiedo scusa Vincenzo Dino Frisullo detenuto in un carcere turco solo perché ha sostenuto idee di libertà e di pace
Ha rivolto un appello ritaglio affinché non si è abbandonato sono certo del congresso di partito democratico il Consiglio nazionale già pubbliche aveva poi provato tempo fa un documento raccoglieva questo appello
Gherardo Colombo
Ha scritto un libro il vizio della memoria fra cronaca e storia
Anch'io al collo che ero il mio intervento fra cronaca e storia
E parlerò nei nei limiti del mio tempo
Di due conflitti ordinamentali fondamentali esistenti in Italia
Di un conflitto ordinamentale e si è parlato da sempre
Fa parte della storia dall'Associazione nazionale magistrati
Fa parte della storia di Magistratura democratica qual è il primo conflitto
Ordinamentale
è il conflitto ovviamente fra la Costituzione repubblicana i codici fascisti
E qui tutto il grosso contrasto e la spaccatura dall'associazione l'Unione magistrati detto che gli ermellino che sorgono
Magistratura indipendente che si attestano sulla tenuta della vecchia legislazione
E la nuova magistratura i giovani pretori Magistratura democratica che dice no
Bisogna rinnovare l'ordinamento dello Stato è
Inventa quella cosa che anch'di cui ancora si parla si deve ancora parlare che si chiama nientepopodimeno che giurisprudenza alternativa
Che significa giurisprudenza e linea coi principi costituzionali
E c'è lo storico congresso di Gardone dall'associazione magistrato un punto fermo
Nella storia dall'associazione che dice sì prevalgono i principi costituzionali
Non c'è storia dall'associazione dono immagini magistrati che non tratti di questo conflitto perché da qui passa il conflitto vero nella magia
è un conflitto ordinamentale di principi fondamentali che si riflette hanno la magistratura
La spacca la politicizzata
E Magistratura democratica era politicizzata essi che lo era e ci mancherebbe che non la mossa
Portava avanti un problema di rinnovamento generale dell'ordinamento dello Stato in relazione ai principi costituzionali
E politicizzati erano anche gli altri che resistevano Envie pignolo erano ci mancherebbe altro è che si opponevano alla Costituzione repubblicana già entrati in vigore vigente prevalente è rigida
Di questo conflitto abbiamo parlato molto
Ma poco abbiamo parlato d'un altro conflitto ed è quello che voglio sollevare in questo congresso dello già sollevato prima nel precedente congresso nel cinquanta sei c'è trattato di Roma sorgendo Unione Europea
Sorge in chiave liberista e si afferma in chiave liberista Mastrecchia in particolare e poiché afferma con la moneta unica nel senso che in Europa noi nientepopodimeno che avremo un governatore che è un banchiere
Che ci governa il governatore banchiere governa l'Europa
E allora si pone un secondo conflitto sulla Costituzione repubblicana è che l'articolo tre dalla Costituzione resta l'asprezza del vigente la nostra Costituzione Reggina ed è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli
E mastri che non la pensa e che masse che sembra liberista non vorremmo avere nessun ostacolo per emancipazione della persona umana dei lavoratori affinché siano cittadini di pieno diritto mastri che lavori in altra ottimi
Lavora nell'ottica che le corporations europea le multinazionali europee vincano la competizione a livello mondiale con le altre corporation
L'Unione europea è un'unione regionale parlando in senso Monti armoriale regionale va riferito al Mondiale al globale
E ce ne sono altre di queste regioni che si contendono il mondo e sono in grossa tensione
E c'è un grosso pericolo di conflitto perché non c'è la sua l'Autorità sta avranno nazionale che componga un conflitto il conflitto
Ora secondo me è compito di tutti i cittadini europei
Prendere conoscenza profonda di dove stiamo andando in modo da domandarsi oltre che quale legalità quale unione europea
Giovanni Palombarini sostituto dove generale presso la Cassazione si prepari poi Massimo accusa che
Sono due i temi all'attenzione di questo congresso sui quali vorrei soffermarmi se possibile brevemente
Il primo
Per quale ragione nel dibattito aspro che da tempo si è aperto nel nostro Paese sul processo penale e sulle garanzie dell'imputato
Non emerge normalmente nei media agli occhi dell'opinione pubblica
Una posizione netta chiara di Magistratura democratica
Credo che ciò dipenda dal fatto che per una prudenza riconducibile certamente a una pluralità di ragioni anche comprensibili
Una posizione netta non abbiamo definito per cui quando vengono al pettine alcuni nodi intricati ne vengono in continuazione anche da ultimo la voce di MD si mescola tante altre si confonde
E ciò che invece emerge sono le opinioni di Tizio o di Caio di Sempronio
Che tra l'altro così finiscono per svolgere un ruolo di rappresentanza di tutti noi
Senza che per esempio io mi sento rappresentato
Eppure per il penale abbiamo sempre detto alcune cose
Ad esempio che non dobbiamo assecondare le varie spinte emergenziali STET perché non è giusto
Perché è inutile improduttivo perché anzi pericoloso
Ad esempio ancora che ai principi del giusto processo bisogna sempre rimanere fedeli senza farsi tentare dalla logica del risultato
Ad esempio ancora che il garantismo non è un occhio
Ma uno degli elementi essenziali della democrazia
Tutto questo
Per quanto mi riguarda è ancora pienamente valido
Nonostante le tante emergenze
E tutto questo dobbiamo oggi ribadire per trarne con chiarezza tutte le conseguenze
Per questo io spero auspico chiedo
Che nel documento generale che verrà presentato da coloro che si candidano alla direzione di MD per il prossimo biennio si dicano con chiarezza alcune cose
Si dica che il contraddittorio non è un lusso
Ma il processo penale
La sua essenza
Che la raccolta della prova in contraddittorio è un aspetto della democrazia
E di conseguenza per rimanere alloggi che l'attuale cinquecentotredici per come è ora iscritto va bene va bene e corrisponde ai principi del giusto processo
Che la riforma del cinquecentotredici è stata una scelta del Parlamento che MB
Apprezza positivamente in quanto la situazione precedente tira inaccettabile
Questo spero che venga scritto
Nel documento conclusivo
Certo nella fase transitoria per il cinquecentotredici
Oggi sorgono dei problemi
Ma a parte il fatto che molti di questi trovano origine in una discutibile sentenza delle sezioni unite
Dovremmo tornare ad essere capaci di fare critica
A parte questo va detto che si tratta di prezzi
Che si possono pagare
Se si tratta di ottenere il ripristino di elementari principi di garanzia
Se per ottenere un risultato del genere si devono pagare di tre
Ebbene paga una parentesi un accenno ai problemi determinati dalla sentenza delle sezioni unite un accenno utile anche per ciascuno di noi
Perché al di là del caso specifico ci ricorda il rilievo che può avvenire
In termini di impegno culturale personale politico personale professionale
Il rilievo che può avere anche quello che concretamente facciamo nel nostro lavoro di tutti i giorni
Su iniziativa del sostituto procuratore generale Gianfranco Miglietta
Un'iniziativa che al più potrebbe sembrare stravagante
La questione dell'applicazione anche nel giudizio di legittimità della disciplina transitoria dettata dall'articolo sei della legge dell'agosto scorso
All'inizio di questa settimana lunedì
è stata nuovamente rimessa alle sezioni unite
Sorprendente certa
Sorprendente non è mai successo
Che a meno di due mesi le Sezioni Unite vengano reinvestite della stessa questione non era mai successo
E però sorprendente
Fino a un certo punto
La coerenza fra quello che si dice in quello che si fa
Qualche volta appare ma turno per concludere sul primo punto
A quanto questo congresso deve dire con chiarezza sul processo penale sui problemi connessi
Questo lavoro di chiarificazione e di definizione di una linea senza timidezza questo congresso ha cominciato già a farlo con un attimo di anticipo
E cioè con l'intervista di ieri del segretario Borraccetti al manifesto
Per ovviare ad alcune conseguenze negative della nuova normativa ha detto si possono adottare alcuni accorgimenti alcune correzioni tecniche che però non in tacchino le garanzie perché tecnica
Farebbe di stare a cuore un principio e cioè che c'è un limite alla ricerca dell'efficienza
E scatta quando si adottano meccanismi che vanificano la struttura stessa del processo imperniato sul contraddittorio perché allora non c'è più giustizia
Questa affermazione chiara netta mi piacerebbe di leggerla nel documento conclusivo perché così da domani
Ci verrà più facile finalmente affrontare le singole questioni le singole polemiche che di volta in volta si presentano con una conseguente capacità di presenza come me di
Non come Tizio Caio e Sempronio
Nel dibattito culturale e politico
La seconda questione che vorrei trattare brevemente
Lo abbiamo detto già in occasione del nostro precedente congresso
è bene ripeterlo perché in questi due anni la situazione non è affatto migliora
Gli attacchi alla Costituzione alcuni disegni di modifiche istituzionale si collocano in un contesto di grave crisi dello stato sociale di diritto
La mondializzazione dell'economia la gestione delle innovazioni tecnologiche in funzione del profitto
La concezione del libero mercato come momento centrale della nostra organizzazione sociale
Queste cose hanno colpito colpiscono le basi dello stato sociale mettono in crisi i diritti sociali nei confronti di qualunque dinamica economica che in quanto tale ha diritto di dispiegarsi liberamente senza controlli senza dico
E di qui tante cose
Anche il grande trame stia o sulla istituzione è stata appena ricordato in un intervento il grande tra mischione di questi ultimi quindici anni ecco anche qui forse fra di noi va fatto chiarezza e non è stato immediatamente determinato dalla intenzione di limitare l'indipendenza della magistratura peraltro intenzione certamente presente basti pensare a tutto quello che è stato detto e fatto per il CSM per il Pubblico ministero né tanto meno da un complicato gioco di ricatti intrecciati funzionali al salvataggio di un'indistinta classe politica la classe politica si salverà ce l'hanno già detto
E il presidente della Commissione garanzie della Bicamerale onorevole Boato
Pubblicamente dice fa dicendo beh quando si approva una Costituzione volete che non si faccia un'amnistia
Il fatto è
Molto più complessivamente che negli ultimi vent'anni è andata maturando
Uno si è riproposta con forza una concezione semplificata e tutta formale della Democrazia la democrazia come delega senza più storia di partecipazione di rappresentanza articolato la democrazia come bene la democrazia ogni cinque anni si votasse liberamente si può scegliere fra due blocchi una concezione della democrazia appunto ritenuta valida perché corrispondente ai caratteri dello sviluppo
Attuale della società alla globalizzazione la centralità del mercato il profitto come criterio decisivo ormai in ogni parte del mondo
A questo deve corrispondere questo tipo di democrazia il fatto è che negli ultimi vent'anni abbiamo subito progressivamente maturato una durissima sconfitta credeva che le cose potessero andare diversamente una sconfitta con tante facce
La caduta appunto dalla prospettiva della partecipazione nella partecipazione collettiva la vita politica
L'arretramento delle conquiste della classe operaia il ripiegamento di tante istanze culturali che pure avevano alimentato speranze di grande respiro nella scuola nell'università nelle
Diverse professioni
E in questo contesto è apparso evidente l'arretramento delle garanzie dei diritti sociali
Abbiamo sentito dire
Per esempio che lo Statuto dei diritti dei lavoratori non va più bene perché determina eccessiva rigidità abbiamo visto e vediamo una continua riduzione del lavoro dipendente non solo perché per effetto delle varie ristrutturazioni e della dislocazione a seconda delle convenienze in diversi mercati di segmenti della produzione ma anche per effetto di nuove forme di lavoro definite autonomia
Vengono chiamati in tanti modi questi nuovi lavori cosiddetti autonomi hanno però tutti costantemente una duplice caratteristica Primo chi lavora ecco come sempre eterodiretto in maniera totale secondo le sue garanzie di ogni tipo si fanno sempre più evanescente
E poi le condizioni del lavoro la situazione generale sono di ieri i dati di ieri ma proprio di ieri i dati ufficiali dell'INAIL per quello che concerne la sicurezza Chamot fra gli ultimi in Europa che ogni giorno ogni giorno nel nostro Paese quattro persone muoiono sul lavoro
Ci sono poi tematiche nuove emergenze
Che al di là di ogni lettura semplificatrice riduttiva
In misura crescente pongono sul tappeto il problema del rispetto della tutela dei diritti fondamentali della persona del rispetto della dignità in primo luogo della persona intendo riferirmi in particolare al se non meno dell'immigrazione è stato già detto ma conviene ripeterlo anche fra di noi
La società multietnica non è una scienza è un destino
Si tratta solo di vedere come ci si arriverà se per la via di un governo civile democratico di un fenomeno di straordinario spessore umano prima ancora che economico e sociale
O per una strada segnata da sofferenze e sacrifici innumerevoli lì dalla continua violazione di diritti che proprio la cultura europea innanzitutto la cultura europea ha definito come fondamentale Giovanni ancora due minuti
Ne parleremo anche qui a Genova io spero che il Congresso sul la questione della migrazione approvi un documento che verrà presenta due temi quindi in particolare che richiedono una più forte attenzione da parte di ambienti chemical tante facce ma che conviene affrontare bene anche perché concretamente si si dovrà pur proporre comincia a maturare l'esigenza di proporre ai giudici
Delle concrete linee giurisprudenziali capaci di riproporre nel momento interpretativo le indicazioni e le prescrizioni della prima parte della costi
Di questi
Temi dovremmo interessarci ma anche perché significherà che al di là delle questioni immediatamente attinenti alla magistratura
Noi continueremo a fare politica
Perché ciò che generalmente appare agli occhi della gente fino a che si continua a parlare di Bicamerale vorrei essere chiaro di questo bisogna parlare ci mancherebbe di tutti ma se ha solo a questo ci si limita ciò che appare davanti alla gente anche per quanto riguarda la magistratura e che ci sia in atto uno scontro un dibattito un succedersi di scontri di mediazioni
I soggetti collettivi che non sanno andare al di là degli interessi di gruppo
Abbandonare questo fronte secondo me significherebbe abbandonare la politica per chi ci guarda
Significa che MD si è chiusa nella difesa di interessi corporativi
Vedete nell'ultimo film di Nanni Moretti questa citazione chiuderò
Nell'ultimo film Aprile di Nanni Moretti la prospettiva né l'abbandono della politica
è espressa chiaramente con
Struggente amarezza
A fronte dei politici che parlano sempre il solo attraverso la televisione
C'è Corrado Stajano lo dissi in carne e ossa
Che lega con il nastro adesivo i suoi libri per tornare a casa perché data la situazione rimanere a Roma è diventato ormai assolutamente inutile
E c'è il protagonista accanto a Stajano anche Lulic penserà a suo figlio
Penserà alle sue cose disinteressandosi di una politica che non lo riguarda più
è una prospettiva alla quale ci dobbiamo sottrarre alla quale possibile è stata
La politica come se sta
Come proposta di orientamenti complessivi come interpretazione di conflitti ineliminabili
Ne possano inventare tutte ma i conflitti che si determinano sul versante a cui ho accennato da ultimo sono Tinelli durante la politica come interpretazione di questi conflitti ovviamente sapendo da che parte schierarsi è ancora possibile
Anche se la fascia certamente difensiva proprio perché sono in ballo diritti essenziali diritti fondamentali delle persone ceti sociali grandi
Scarsamente tutelati
Tenere aperto il discorso su tutto questo è certamente un compito a mio avviso proprio di un intellettuale collettivo come deve continuare a essere magistratura democrazia
L'onorevole Boato invitato a partecipare al nostro ingresso non potrà essere presente perché è stato colpito da un grave lutto a nome di verzura democratica esprimo la partecipazione al Foro
Massimo così detti presidente cosacchi presiede la sezione ligure l'associazione magistrati scusare
Poi si prepari
Rinvio Lupo presidente di Psichiatria democratica
Portò ai congressisti saluto dalla sezione di cura dell'associazione magistrati ed un sincero ringraziamento per aver messo al centro della vostra riflessione la questione della legalità attirando su di essa l'attenzione dei mass media quindi dei cittadini
Quello che affronterete nei nostri lavori e forse il problema per eccellenza del nostro Paese quello dalla quelli soluzione dipende uno sviluppo economico che non debba fare sconti all'illecita penale ora amministrativa
Un'effettiva uguaglianza davanti alla legge di tutti i cittadini senza zone franche un rapporto tra uomini ed istituzioni amministrative e politiche fatta di credibilità e di rispetto reciproco Nandi prevaricazione sudditanza o peggio ancora di connivenza
è un problema questo della legalità che molti considerano come un pezzo di questi occorrerebbe liberarsi per poter spiccare il volo o che viene strumentalmente ridotto a terreno di lotta politica
La cosiddetta questione morale
Come se fosse seriamente prospettabile che rispetto della legalità ed il suo ripristino dove questa viene quotidianamente calpestata sia un fatto di parte e non già la precondizione per la stessa tenuta delle istituzioni democratiche
In realtà il rispetto delle norme non può essere inteso come un freno dell'economia delle istituzioni
Ma soltanto come la bussola necessarie per individuare l'unica strada percorribile in qualsiasi settore della vita del Paese
L'economia il mondo del lavoro le relazioni sindacali il fisco la sesta giustizia che sta vivendo momenti di grande incertezza dovuti ad una rimonta ante voglia di normalità
Come se il vero problema non sia il marcio che è stato scoperto ma il fatto stesso di averlo portato alla luce
E queste due problemi si intersecano ed ecco l'estremo interesse di tutta la magistratura per l'accostamento che avete operato nel preparare vostro congresso tra la questione della legalità e l'esercizio della giurisdizione
Si tratta di una relazione biunivoca inscindibile per la quale l'attenzione generale per il problema del controllo della legalità è direttamente proporzionale a quella per la magistratura e risente della stessa natura
Nel senso che porsi costruttivamente rispetto alla questione della legalità non può che comportare un analogo atteggiamento rispetto al ruolo della magistratura
E viceversa una compressione di quest'ultimo che vada al di là dei pur necessari aggiustamenti non poche incidere negativamente sul controllo della legalità
Che però credo che una riflessione di fondo debba imporsi alla nostra attenzione ed piacere in queste di ricollegarmi all'intervento che mi ha autorevolmente preceduto del collega Palombarini a dimostrazione di come certi valori siano condivisi in maniera trasversale da tutta la magistratura associata a prescindere dall'estrazione correntizie
Se è vero che la migliore espressione di sintesi per indicare una funzione giudiziaria rispettosa della legalità è quella cultura della giurisdizione
Che noi da sempre prospettiamo all'interno della Associazione Nazionale Magistrati all'interno e dall'esterno come il modello al quale dobbiamo ispirarci
Dobbiamo nondimeno constatare che la concreta diffusione di questa cultura tra di noi non è ancora avvenuto in maniera soddisfacente
Cosa significa parlare di cultura della giurisdizione se poi quando un tribunale assolve qualcuno o una corte d'appello la Cassazione riforma non a sentenze si grida alla delegittimazione
Non si dovrebbe neanche pensare eppure non di rado lo ascoltiamo in pubbliche dichiarazioni di colleghi che il giudice di primo grado di appello ha distrutto il lavoro del PM rovinando indagini oppure una sentenza
Ecco questi sono termini credo assolutamente estranei alla cultura della giurisdizione che non può funzionare a corrente alternata o soltanto quando corrisponde al nostro concreto interesse ancorché di natura pubblico ovviamente nella singola vicende giudiziarie
Credo che il nome di quella cultura dobbiamo rivendicare la libertà trovando finalmente le giuste modalità di affrontare questi temi senza che ciò significhi implicitamente un attacco ai colleghi più impegnati sui fronti della criminalità organizzata od amministrativa
Pena la creazione di eccessive personalizzazioni che in ultima analisi risultano nocive soprattutto a loro stessi
Quante volte poi anche nei discorsi che facciamo fra di noi consideriamo alla presenza del difensore non intende far appello laddove non un vero e proprio ostacolo all'accertamento della nostra verità
Così facendo dimenticano che il fondamento delle sentenze che pronunciamo come giudici e che contribuiamo a fare mettere come pubblici ministeri e di tipo puramente convenzionale
Il Parlamento indica con le sue leggi i requisiti processuali in presenza dei quali è un fatto si ritiene accertato e una sanzione può essere giocata Maccia non attingere certe livello della verità assoluta
è inutile qui invocare farisei che a mente come pure è stato fatto alla circostanza che non siano state applicate sanzioni disciplinari per comportamenti debordanti da parte dei singoli magistrati
Se parliamo di cultura della giurisdizione e quindi di una mentalità di fondo cerchiamo di volare alto e lasciano questi cavilli ad altri che ne fanno uso quotidiano
è un problema di atteggiamento e di rispetto per la funzione al di là delle persone fisiche che non esercitano spesso in modo spettacolare provocatorio ma è proprio in questo che riposa la superiorità del nostro ruolo di parte pubblica o di giudice imparziale
In altre parole dobbiamo scegliere se il fine quale che sia la lotta alla mafia o dalla criminalità economica debba essere perseguito a prescindere dal mezzo utilizzato oppure se non sia proprio la legittimità del
Compiti di promozione sociale e di stimolo per una nuova coscienza civile della collettività
Questi sono esclusivo appannaggio della politica e forse non è un bene che sia proprio la magistratura sopperire alle carenze della politica in tal senso
Così facendo abbiamo forse creato una la parte onesta della società l'illusione di poter ottenere una giustizia sostanziale grazie di una magistratura buona
Pur continuando a dare fiducia e consenso ad una politica che continua in particolare sui temi della giustizia ad alimentare il suo gatto per dirlo senza affrontare i nodi di fondo
E non scopro l'acqua calda affermando che la mafia la corruzione non si combattono nelle aule giudiziarie bensì con importanti mutamenti di costume amministrativo e sociale che non saremo certo noi a provocare o a realizzare nel ringraziarvi per l'ospitalità e per l'attenzione auguro nuovamente buon lavoro a tutti i congressisti
Emilio Lupo presidente di Psichiatria democratica si prepari polemiche le Marche cello
Giudice del Tribunale internazionale dell'Aja
Devo dirvi che
Ho accolto con immenso piacere ed entusiasmo l'invito
Sì ha rivolto a me mia zia via democratica Vittorio Borraccetti per partecipare a questo vostro importante appuntamento genovese
Voglio subito dire sei anni nero concedente che sia democratica aderisce in pieno all'appello fatto dalla presidenza
Per quel che riguarda la storia un po'allucinante
Di Dino Frisullo per cui
Avremmo grande piacere onore di fermare con voi questo appello
Non so se siamo più noi gli oboi abituati alle cose allucinanti di questo Paese data le specificità dei nostri delle nostre professioni per cortesia
Io
Anche per non rubarvi molto tempo entrerò subito nel problema per porre quale elemento centrale
Di impegno comune quello della tutela e dello sviluppo dei diritti dei cittadini di tutti i cittadini
A mio avviso la cosa che ha da sempre connotato ci chiedeva democratiche magistratura democratica sia costituita dal fatto che ad entrambe e per i rispettivi ambienti vanno stretti
I codici avulsi dalla realtà le categorie diagnostiche le interpretazioni asettiche e se volete i formulari che tengono fuori la singola Rizzato azione della persona che oggetto per così dire della nostra attenzione istituzionale
Io credo che sia importante
Fra le tante cose
Importanti dette ieri da Vittorio Borraccetti che quello che mi permetto di dire Psichiatria Democratica Magistratura democratica stanno a presidiare i diritti
Noi attraverso il nostro lavoro quotidiano sia sul territorio che non abbiamo respinto con decisione quella rappresentazione da rotocalco di volta in volta di una follia seduttiva poetica filosofica
O da dirittura artistica per noi che abbiamo conosciuto vissuto ed attraversato le strutture manicomi Ali per noi che abbiamo registrato i lamenti e le voci di uomini e donne persi nei manicomi
Ed abbandonati dalla propria specie e che conosciamo
Il tanfo delle sezioni e la pesantezza della violenza istituzionale prodotta e riprodotta in mille luoghi la follia e ben altro che poetica e seduzione
Essa vive invece si rappresenta come perdita dei diritti elementari di vita e della individualità del cittadino
Noi per molto tempo siamo rimasti soli ad aprire
Le porte delle speranze
Con la nostra lotta dentro e fuori le istituzioni e credo che voi ben conoscete cosa voglia dire l'isolamento e l'ostracismo
Ciò che più ci accomuna ritengo sia il sentire le contraddizioni come elemento irrinunciabile di crescita e di ricerca
Noi riteniamo infatti che le contraddizioni non vadano negate o peggio rimosse a favore di un sentire freddo e di regole lontane dai bisogni reali della gente
Il Monti per l'appunto hanno ritenuto dopo la promulgazione della legge centottanta del settantotto erroneamente interpretata come momento di arrivo
Di potersi liberare di quel pensiero della contraddizione contraddizione del potere nel ruolo dello psichiatra del sapere e della relazione con il malato che in base agli ha in quei Tavanti quand'era vivo
Infatti in Franco Basaglia tutti i suoi discorsi erano attesi ad elaborare una sorta di spostamento dalle cose infinite per accettare il rischio delle cose non ancora definite
Stare dentro le contraddizioni
Significa abbandonare quel sapere tecnico senz'anima
E imparare lentamente ma progressivamente a scoprire nuovi orizzonti ad entrare in comunicazione oltre gli stereotipi convenzionali con quanti si rivolgono a noi intersecano il nostro cammino
Incontriamo attraverso mille strade canali significa essere disponibili sempre
Come sottolinea Rossano a promuovere la deistituzionalizzazione dei modelli del sapere che sempre più appaiono distaccati dalle realtà operative della necessità dei cittadini
Noi usiamo molto le parole
Diffidiamo delle parole di verità siamo sempre attenti a innamorarci delle parole belle di quelle nuove ridondanti intriganti perché esse svaniscono sempre di fronte al fatto brutto dell'agire
Il pensare ed il fare di questi anni ci ha convinto invece che l'unica cosa che conta è il sapere pratico
Quello appunto che in un incontro fra sarte Basaglia si convenne Fonsai il punto nodale il punto vero da promuovere
Un sapere fatto di ricerca e di cose per gli altri in questa direzione da questi presupposti sì già via democratiche Magistratura democratica devono continuare a promuovere a sostenere tutte quelle iniziative tese ad eliminare ogni forma di espulsione
Mantenendo sempre aperti quegli spazi di che un tradizione che hanno fatto e fanno coesistere cura e tutela diritti ed antagonismo
Favorendo uno scambio continuo fra istanze diverse ma anche di confronto fra saperi e pratiche differenti
Ma liberarsi dello spot cistico quello psichiatrico per quel che ci riguarda non significa negare il ruolo significa piuttosto mettersi costantemente in gioco conoscere attraverso i bisogni e le pratiche degli altri
Insomma attivare un sentire più ampia slegato
Da quello che un tempo chiamavamo i conformismi assistenziale
Per noi di psichiatria democratica la dei siti destituzionalizzazione un processo senza fine che non termina con la chiusura dei manicomi ma intanto meno con la creazione delle strutture territoriali
E l'istituzione secondo noi il solo luogo dove la malattia esiste
Dove assume significato come tale e può essere oggetto di intervento pratico e teorico e dunque l'organizzazione istituzionale della risposta che determina e dà forma alla domanda Psychiatric perciò non basta negare bisogna attraversare conoscerla per modificarla per capire l'essenza profonda il margine le correlazioni
E io credo che questa è la sede più adatta per affrontare in maniera laica il tema della legalità intesa quale spazio del singolo della collettività
Ma ciò non potrà avvenire se non si affronta il nodo del potere nel nostro Paese
E questo potrà avvenire solamente se saremo capaci di fare vivere come irrinunciabile la libertà dal bisogno come problema che riguarda tutti i componenti del corpo sociale
Non si può difatti condividere l'idea che su taluni temi centrali si possano aspettare tempi migliori
è stato detto con molta più autorevolezza prima di me questo quasi a dire accontentiamoci di ciò che possediamo seppur poco o nulla perché potrebbe andare addirittura peggio
Io penso che sia sbagliata vera è questa atti questo atteggiamento di difensivi istituto che in passato ci ha talvolta condizionato se volete
Intimidito fino al punto di ritenere che i limiti fossero tutti uguali
E ciò che andavano bandito fossero sempre e comunque le ideologie die queste ma era la peggiore mistificazione e biologica del resto credo che annunciare la solidarietà
Può probabilmente servire solo a coprire un vuoto di tipo culturale senza accorgersi che la solidarietà di per sé non è innocua
Ma i diritti possono essere solamente urlati od annunciati ed è un errore essi vanno declinati in ragione del potere di contrattualizzati che il cittadino riesce ad essa ad esercitare
Permangono in psichiatria democratica preoccupazioni relativamente
O una cosa che ascoltavo in via dei con molto interesse da parte di Vittorio Borraccetti cioè l'esercizio in effettivo della giustizia
Nel mentre noi andiamo ricordando i cinquant'anni della legge cinquant'anni della Carta dei diritti dell'uomo e venti della legge
Centottanta entrambe angoli di libertà di lavoro collettivo registriamo che altri riassumano le processioni del mille novecentoquarantotto
Per difendere ciò che è stato definito il nulla o gli interessi di un'oligarchia
Ed ecco che noi non possiamo che chiederci figura tenderà mi avvio subito chi difenderà coloro che non hanno alcuno strumento per farlo da soli se la giustizia giusta ne verrà ostacolata oppure negata
La nostra iniziativa deve tendere a promuovere nuove opportunità un processo di accrescimento di possibilità che il cittadino può praticare e rendere operativo
In un periodo come quello attuale nel quale il diritto alla salute fortemente attaccato
Dai bilanci delle aziende dobbiamo dire cosa intendiamo noi per efficacia e sa e per noi l'allargamento del mondo delle libertà e il restringimento del mondo delle necessità
Ecco perché noi riteniamo con Roberto con Norberto Bobbio che quel sapere pratico della centottanta ha prodotto ha fatto sì che l'Italia può vantare una riforma che è nata dalla dalla pratica
Occorrerà probabilmente sviluppare il concorso di molti saperi e diffondere pratiche di scambio coniugando il criterio dell'assistenza con quello della tutela dei lavori individuale
Possiamo dire che la giustizia sociale in fondo e uguaglianza ma è anche qualcosa di più il cittadino è chiunque e allo stesso tempo e caso speciale
Potremmo ripetere che un fuoco
Che non è importante il linguaggio della psichiatria o se posso permettermi quello dei codici che ha fatto diventare irrazionale relazionale pure essendo essa una condizione umana come la ragione
Piuttosto interessante dare voce al silenzio
E da quanto non si riesce a comunicare delle storie di migliaia di uomini e di donne delle loro condizioni di vita dei loro modi di essere assolutamente individuali
Non credo che queste riflessioni siano solo di psichiatria democratica partendo da questi silenzi Psichiatria democratica in Magistratura democratica hanno da tempo ripreso ad incontrarsi gli a costruire insieme percorsi di senso
Mi riferisco all'amministratore di sostegno
Che chiuda definire definitivamente pratiche di interdizione di massa
E che proprio provo provochi elementi l'emancipazione sociale mi riferisco all'amministratore di sostegno dove non si non ci si interessi più della malattia bensì della soggettività che si afferma come sabbia separazione dalla società
E mi riferisco per chiudere ma alle semplificazione che riduce tutto a regole di costrizione di controllo sicuramente più facile e più comodo per tutti
Rinchiudere e più facile per i e più difficile prendersi cura coinvolgersi sporcarsi le mani rispettare la diversa singolarità
In questa ricerca non vi è nulla di automatico non è e non sarà una strada in discesa
Probabilmente sono mature le condizioni per costruire insieme un percorso che della pratica dei diritti dall'esperienza della pratica
Porti al superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari sui quali stiamo lavorando insieme ci sono atti e fatti che vi chiedono a noi tutti approfondimenti
Per esempio che cosa intendiamo per incapacità totale
Di intendere e di vedere vie di volere essere riusciamo a superare il problema della perizia a questi interrogativi stiamo tentando di dare una risposta in conclusione possiamo dire che sono stati fatti dei passi avanti ma stiamo attenti ad illuderci che il cambiamento almeno per quanto riguarda la psichiatria sia realizzata
Perché proprio dopo le trasformazioni che l'istituzione ricrea sempre la sua inerzia solo un movimento continuo di idee di pratiche eviterà che si ritorni agli anni bui dove la legalità era l'impegno di ponti
Oggi vedo anche qui anche qui siamo di più ma non basta non basta mai grazie
Michele Marchese livello del Tribunale internazionale dell'ANIA si preparino poi Claudio Castelli l'avvocato rubano Barenboim
Grazie buongiorno
Nonostante la l'apparente solennità della della presentazione io sono un giudice italiano magistrato italiano
Non ho mai smesso di esserlo sono solo Stato prestato per un anno al tribunale penale internazionale dell'Aja per i crimini commessi nella ex Jugoslavia
Lo sventurato pavesi paese che vedevo indicato in questa lapide
Come il regno di Serbia Croazia Slovenia
Manca la borsa che in realtà il paese vittima di questa di questa guerra
Di qui spero che l'istituzione del del tribunale dell'Aja possa rappresentare una parziale giustificazione evidentemente insufficiente ma importante
O
Devo dire che come magistrato italiano sono un reduce da questa esperienza che mi ha portato a lavorare per un anno
In quel Tribunale nell'ufficio del procuratore del pubblico ministero quindi un punto di vista che ho considerato particolarmente privilegiato e e che ho sfruttato proprio considerando mi un magistrato italiano che portava all'Aja nonostante tutto tutti i problemi tutte le perplessità chiedo scusa per c'è un parrocchie o no ma che rende più difficile lo sconto prendere proprio insomma ad evitarlo
Quindi ho sempre cercato di considerare questa mia esperienza dal punto di vista di un magistrati italiano oggi qui presente nelle vesti di un reduce perché questa esperienza si è conclusa e sto per riassumere funzioni genovesi
Come tutti reduci però credo di soffrire di reduci Isma'e di avere quindi un grande desiderio di parlare dalla mia esperienza non allarmate di perché non credo che questa sia la sede anche se voglio dare a tutti la massima disponibilità quindi sentite vi liberi nelle nelle nei momenti di libertà di chiedermi notizie informazioni su questo tribunale che in Italia anche in ambienti giudiziari molto poco conosciute
Ma ripeto sarebbe un esercizio di futilità se io mi limitassi a parlare di una esperienza
Di un'esperienza personale per quanto importante io credo che vi siano almeno due aspetti che rendono importante
Il mio in intervento e ne trovo conferma anche nella nella relazione del segretario Borraccetti dei quali un intero capitolo e dedicato alla dimensione sovranazionale sovranazionale e al problema dei diritti umani
Come condizione per una
Per ogni discorso sulla legalità quindi io credo che sia importante oggi per i giudici italiani partire
No affrontare il discorso tra legalità partendo dal contesto internazionale prima di tutto è anche un modo per sottrarsi a meccanismi che mi sembrano ormai largamente INCE Pati tutte le volte che si affronta questo
Discorso
Cinquecentotredici pubblici ministeri Mani pulite separazione delle carriere mi sembra ma perdonatemi non è per gusto dell'esotismo con una specie di di provincialismo alla rovescia però per un anno io di queste cose non mi sono occupato per lo meno me ne sono occupato stando fuori e allora mi sembra di aver verificato anche in me stesso una specie di strabismo
Per cui si parla di una cosa ma si guarda a a qualcos'altro e quindi l'illusione diventa una forma permanente di allusione a qualcosa
E quindi da questo punto di vista mi pare che un momento di distacco sia sia utile qual era si rappresentato dalla dalla ricerca dalla dal tentativo di inserire il discorso sulla legalità in un contesto internazionale
Questa è una prima ragione ma una seconda ragione mi pare più più più più importante
Ed è che il discorso della radio e della legalità da qualunque prospettiva lo si affronti e lo si consideri non può ignorare anzi deve partire ormai dal contesto internazionale dà l'idea di una legalità e di un un ordine internazionali non quell'ordine che il nuovo ordine mondiale ordine politico di cui oramai davanti agli occhi di tutti il clamoroso o fallimento ma un ordine nel senso della
Ordinamento
Ora dunque del secondo la la la la la terminologia
Che il segnale
Si sta formando un ordinamento internazionale
Che sempre di più aspira a porsi come dotato di una supremazia sugli ordinamenti nazionali
Questo naturalmente e e e ne ho trovato le icone la relazione del segretario Borraccetti pone dei problemi perché qualunque questione qualunque discorso sulla legalità deve partire da e quindi da da questo da questo con riferimento
Questo nuovo quadro della legalità non nasce da una situazione mondiale di pacificazione
In cui la pace ha avuto successo dopo il crollo del muro di Berlino nasce piuttosto dalla situazione di grave insuccesso di tutti gli strumenti internazionali tradizionali
Diplomatici militari politici che sino ad ora ad hoc oggi sono posti di fronte alla questione della pace oggi non esiste una pace locale non esistono non esiste la possibilità di una pace regionale non esistono isole felici dove non possiamo opporci quindi il problema della pace
E della legalità che evidentemente è lo uno strumento fondamentale per la realizzazione di della pace da un punto di vista rigorosamente e e
Miope mente
Nazionale
Ogni tentativo di costruire un ordine politico mondiale basato sull'idea di Stato di sovranità di nazione di potenza nazionale e di conseguenza sull'idea di una via diplomatica di una via convenzionale o
Sull'altro versante sulla guerra
Come soluzione dei conflitti e mezzo per restituire la pace ha dimostrato la sua
Insufficienza
In questo senso io credo che occorra una rilettura in chiave giuridica e non solo in chiave politica della Carta delle Nazioni Unite
Noi dobbiamo prendere atto del fallimento dell'idea ci mi Tiana del diritto
Piuttosto l'ottimismo che tra Spirano profetiche ispira la concezione che insegnano a della supremazia del diritto internazionale che si presenta con prospettive di successi e di e
E vincente alla fine di questo alla fine di questo secolo
Noi vediamo che
Le tre finalità che risiedettero all'istituzione delle Nazioni Unite l'allontanamento della guerra all'affermazione dei diritti umani fondamentali
Lo stabilire il dominio della euro Flo della legalità così io traduco questa espressione a livello internazionale
Sono ampiamente fallite pulizia etnica genocidio repressione dei diritti elementari su scala mondiale
Siamo ributta arrivati addirittura al punto di vedere i diritti umani non solo violati il che realisticamente iscritto nel nel loro destino ma addirittura contestati come espressione di una specie di deformazione occidentale imposta al Resto del mondo
Solo il recupero della frivolo Flo della legalità internazionale come pietra angolare della rifondazione delle delle Nazioni Unite può riportare su un livello di realizzabilità il discorso della pace ed è in fondo
A livello sempre internazionale quello che vediamo accadere
Con riferimento alla NATO al ruolo della NATO a questo ruolo militare della NATO che è diventato un abito ingombrante imbarazzante
Spesso sopra andò sopra sopra bontà ridondante e inutile
Tanto che tanto che si sta configurando un ruolo quasi di polizia giudiziaria delle del del dei corpi della dello SFOR del corpo
Delle forze NATO presenti in uno slargo questo è un fenomeno molto interessante al quale fosse vale varrà la pena di di dedicare qualche discorso proprio perché
Il mutamento intervenuto nel ruolo della NATO è espressione simbolizza il passaggio da una visione militare sostanzialmente
E cupamente Clause iniziano a dello scenario internazionale ha una visione che si imposta più decisamente sul piano della legalità basti pensare che il tribunale
Penale internazionale si serve oramai sistematicamente del delle forze della NATO
Dislocate sul territorio come di una un organismo di polizia giudiziaria basta leggere i giornali e per constatare come la maggior parte degli arresti
Di criminali di guerra per anni inutilmente ricercati per il cui arresto inutilmente il tribunale si rivolgeva le autorità nazionale l'autorità statali vengono operate da corpi della NATO
Dislocate sul terreno
Ed è interessante come questo sia avvenuto non su base diplomatica non su base convenzionale ma attraverso un espediente un espediente consentitemi di dire tipicamente
Giuridico attraverso la semplice introduzione
Nel nel Codice di procedura del tribunale di una norma che consente al al ai giudici del tribunale di notificare i mandati di arresto per l'esecuzione non soltanto i singoli Stati ma anche a entità
Ad hoc organizzate esistenti sul territorio dal momento in cui è stato introdotto quest'articolo l'articolo cinquantanove bis delle delle delle norme di di procedura è diventato possibile e legittimo
Mentre prima se si discuteva molto di questa di questa di questa possibilità è diventato possibile legittimo per le forze della NATO
Non più in quanto forze militari ma in quanto forze di polizia Pd braccio armato del tribunale internazionale penale dell'Aja procedere agli arresti dei Cream dei criminali
Dico
Ma
Quindi si va affermando
Invece e il luogo di un ordine mondiale politico basato sulla politica di potenza degli Stati un ordine mondiale
Giuridico quello al quale ci si riferisce quando si parla di diritto Cosimo politico espressione non più di accordi
Lori laterali tra Stati ma di una comunità giuridica internazionale che si va formando sempre più si afferma il diritto di ingerenza giudiziaria internazionale
Che scavalca le antiche prerogative sovrane degli Stati da parte dei quali si moltiplicano
Le cessioni più o meno volontarie più o meno consapevoli di sovranità la stessa storia dell'origine del tribunale
Dell'Aia reca in sé la traccia e e e il senso di questo mutamento il tribunale internazionale dell'Aja che è stato istituito essenzialmente sull'onda del senso di
Di colpa della comunità internazionale
Non sarebbe mai Stato realizzato se si fosse seguita la strada convenzionale la strada del degli accordi pluri laterali
Tra gli stati membri dello las la possibilità di istituire questo tribunale è nata sulla scia di di un sentimento forte che qualcosa doveva essere fatto e non poteva essere fatto sul piano militare
Ma soprattutto sulla utilizzazione
Spregiudicata in senso buono del dello strumento del Consiglio di sicurezza il quale di propria iniziativa a
Posto in termini rapidissimi
Le condizioni per la realizzazione di uno statuto del Tribunale per la nomina dei giudici per l'entrata in funzione del tribunale
Pensate che tutto questo è avvenuto tra il maggio del mille novecento novantatré e novembre del mille novecento novantatré con tempi che evidentemente sarebbero stati assolutamente impensabili se si fosse voluta seguire la via convenzionale
Questo è un discorso che faccia che mi sembra interessante anche perché
Si parla oggi molto
René traccia anche nella relazione del segretario Borraccetti di di del dell'istituzione di un tribunale permanente internazionale mentre il Tribunale per la ex Jugoslavia a purtroppo questo questo limite geografico
E qui il in cui i lavori i cui lavori cominceranno fece alcuna convinti ma come una conferenza e che i lavori cominceranno a giugno a Roma presso la sede della della FAO
E tuttavia il problema che si porrà in quella sede sarà un un problema
Di di grande spessore perché in quel momento ci si troverà di fronte a una ha un'idea convenzionale quindi più tradizionale dell'istituzione di un per l'istituzione del Tribunale permanente
Vi faccio un esempio gli Stati Uniti che sono stati i principali promotori come come è noto dell'istituzione di questo del Tribunale per la ex Jugoslavia che era considerato come uno strumento della politica complessiva in quella che è la zona dell'area balcanica
Eppure essendo impegnati in prima persona attraverso il prende il presidente Clinton per la realizzazione della Corte permanente internazionale sono fermi insigni nell'escludere la propria sono la possibilità di sottoporre i propri militari per esempio o comunque il personale espressione del Governo degli Stati Uniti alla giurisdizione di questo di questo tribunale
Otto minuti sì grazie
Io gli ho già detto sono sono tante le cose di cui vorrei di cui vorrei parlare ha proposto di questa mia esperienza
Voglio solo dirvi che
Quello che ho trovato al personalmente alla all'Aja
è un
Un tribunale sostanzialmente americani un tribunale nel quale finalmente
Ho visto all'opera il mitico processo accusatorio o per lo meno quello che noi consideravamo il processo accusatorio identificandolo per il Processo o al nord nordamericani
Devo dire che ci sono state questa esperienza luci ed ombre
Ho devo dire che ero preso sistematicamente dallo sconforto tutte le volte che un collega americano o australiano
Riferendosi a problemi che sorgevano nere per la possibilità di fare di Stifani processi si rivolgeva a me dice dove Beati voi che avete il giudice istruttore
Io non osavo mai dire che il giudice istruttore danno è diventata una una parola blasfema perché implica un quasi un desiderio di tornare a a esperienze che vogliamo che vogliamo dire di aver dimenticato
Devo dire che c'è un grande interesse il ovviamente il tribunale dell'Aja un tribunale senza giuria quindi è un è un è un è una
Episodio molto interessante di commistione da questo punto di vista di rito accusatorio
Con no alla giuria popolare ma con dei giudici tecnici il ruolo del giudice
Io ho visto per esempio i giudici americani che non avevano nessun non potevano avere nessun rimpianto perché il sospetto il sospetto che noi dobbiamo nutrire nei confronti dei nostri scontentezza nei confronti del processo penale attuale è di nutrire nostalgie
Ma in un in un
In un procuratore non non prosecutor americano in un giudice americano in un giudice inglese il desiderio per esempio di un giudice meglio informato
Il desiderio di un fascicolo altra parola che non dovrebbe più sentirsi pronunciare sono cose che che fanno che chiamarti hanno fatto riflettere
E per cui io sono concludo manifestando la piena adesione a quanto diceva ieri il segretario Borraccetti a proposito del del del garantismo e del contraddittorio credo che
Forse la parola garanzia se è stata usata in tempi in in
In sostituzione dell'espressione legalità e quindi questa Riolo floor Lollo
Che è alla base il sistema processuale
Accusatorio questa ricerca del nuovo ruolo del giudice di un ruolo creativo
Del giudice perché il giudice che crea la legge attraverso la sua giurisprudenza tutti questi elementi che io diffido molto molto confusamente sommariamente ho cercato di
Parlare nel mio intervento devono essere attentamente esaminati da noi
Proprio per consentì per per avere la possibilità di inserire di sbloccare questo meccanismo bloccato nel quale si è due si aggira e gira su se stesse ancora oggi dando la discussione sulla legalità grazie
Claudio Castelli
Il Consiglio supremo il futuro
Inevitabilmente un intervento al Congresso non può essere sede di analisi ma di alcuni flash
Vuole fare su tre temi
Parte della questione morale in magistratura
Fare qualche cenno sul processo penale arrivato al giudice unico
Questione morale in magistratura credo sia necessario parlarne anche perché avevo lottato una omissione nella relazione del segretario in parte è stata poi ieri colmata in sede di relazione orale
Non è che ci sia molto di nuovo come credo che vada rito ribadito anche perché ci sia consapevolezza tra tutti noi che tuttora la situazione e la questione morale in magistratura rotazione alquanto allarmante
Negli ultimi anni se arrivati a scoprire non solo di magistrati che erano compromessi ambientalmente a Segrate stupì di magistrati che hanno preso i soldi o almeno che sono accusati in tal senso
Questo sulle menti gravi che nessuno di noi pensava potessero esistono vi sono elementi su cui sicuramente dobbiamo riflettere
Dobbiamo riflettere sull'insufficienza della sedici prima
Il problema dell'azione disciplinare un è un problema di insufficienza di numero di azioni disciplinari ormai siamo arrivati al numero di aste disciplinari esercitate ogni anno che sicuramente non è superabile se arrivati a cento centocinquanta azioni disciplinari esercitate mia il problema è piuttosto della qualità delle stesse
La mia sensazione è che vengano esercitate spesso per motivi formali e marginali e non siano capaci di incidere laddove ci sono evidenti grumi di potere
C'è un problema di difficoltà del consiglio anche per la farraginosità dello strumento di intervenire tramite l'articolo due ma c'è anche un gravissimo problema nostro di tutta la magistratura e anche di MD perché in moltissime situazioni che sono esplose in quest'ultimo periodo abbia notato come ci sia stata una totale incapacità da parte nostra di tutti
Di accorgersene di denunciarle di attivare quei meccanismi di vigilanza e controllo che dovrebbero essere quelli fisiologici che impediscono il crearsi di situazioni di questo tipo
Credo che una riflessione che tutti dobbiamo assolutamente fare anche per evitare il problema disciplinare diventi problema centrale
De infatti Zazie o le chianche in sede di riforma costituzionale è stata messa sul problema disciplinare erano infatti trazione che non va in nessun modo condivise
Perché il problema da me se pur non può essere governata o tramite il sistema disciplinare però è chiaro che questo comporta che dobbiamo attivare i sistemi prodromici quelli fisiologici che impedisca le crea situazioni questo
Sulla processo penale
Devo dire che concordo con la valutazione iniziale che da
Vittorio Borraccetti Chiara valutazione però plastica specie per chi come me ha vissuto anche compassione tutto l'inizio del processo penale cioè quando dice la riforma del processo penale eh fallita
E credo che sia opportuno qui cominciare ovviamente la sede congressuale può essere soltanto un inizio una riflessione sulla cosa è successo anche perché non credo si possa risolvere tutto in queste terre
E credo che ha dobbiamo riscontrare che oggi abbiamo un risultato
Davvero negativo l'attuale codice riesce a coniugare enormi costi umani di tempo con il minimo di garanzie effettive
I davvero si dimostra un processo di classe
Su questo dove spesso discutiamo sulle varie garanzie la maggior parte queste garanzie Liston solo per alcune fasce l'imputato perché per la maggior parte gli imputati sono anzi che non esistono
Non solo ma se ne abbiam detto con forza ed ha sempre ripetuto che nessun processo penale in grado di reggere con l'attuale carico di penalizzazione bisogna anche dire che l'attuale processo e tale che non può reggere perché è un processo che si è trasformato in una corsa ad ostacoli
La sensazione è che agli occhi è la logica che sia sempre di più
Dominante è quella che di fronte alle varie difficoltà a si cerchi di mettere delle toppe
Tra parentesi credo che ormai siamo arrivati quasi a duecento modifiche dall'ottantanove a oggi fatta questo codice in ogni toppa deve essere una sorta di nuova garanzia che viene messa sono garanzie in larga parte formali e cartacce che e a livello di effettività non hanno nulla
Entrato io credo che dobbiamo anche dire di garantismo se vogliamo che sia una cosa seria e non quello che ci viene spacciato spesso sui giornali vuol dire anche che i processi si facciano i processi si faccia in tempi ragionevoli
E garantismo non M lo scientismo né lassismo quelle sono cose diverse
Anche perché è arrivare ad un sistema che a differenza di quello precedente che non rimpiango
Invece di basarsi sulle periodiche amnistie sì dati sulla quasi inevitabile prescrizione mi sembra un sistema che non possa reggere
Per questo credo che il problema rispetto anche a tutte le modifiche sono state fatte negli ultimi tempi in particolare state anche su quella dell'articolo cinquecentotredici ci son state anche polemiche
Vada visto anche sotto un approccio diverso io posso concordare su quasi tutto quello che ha detto Giovanni Palombarini in materia però credo che ci sia una critica di fondo sicura che vada fatta a di modifiche di questo tipo e cioè
Di intervenire su un singolo spezzone
Senza rendersi conto della impatto che ha sul sistema generale l'incapacità di avere un quadro d'insieme e l'incapacità di cogliere e il riverbero che questo ha inevitabilmente anche nella struttura generale del processo e nel sistema generale
Io credo che su questo dobbiamo vederlo e questo tra l'altro non riguarda tanto il problema del cinquecentotredici che si basa sul principio totalmente accoglibile e cioè che la prova deve essere a acquisita in contraddittorio ma si basa su una logica che sempre di più
Diffusa specie a livello parlamentare per cui di fronte ogni difficoltà introduciamo la modifica che sembri quasi una pezza
Ma dobbiamo anche dire che i processi si devono pur fare cioè il migliore il processo non è quello che a ottocento gradi di giudizio perché ecco l'ottocento gradi giudizio si hanno ha molte più garanzie in meno process quello che abbia grazie giudice a tali che possa riuscire a coniugare quel due difficili elementi che sono la questione delle garanzie la questione dell'efficienza
Io credo che molte delle garanzie che esistono nell'attuale processo potrebbero essere tranquillamente tolte nessuno se ne accorgerebbe perché sono garanzie totalmente cartacce inesistenti e credo che la direzione verso cui noi dobbiamo andare e quella
La prova ma formato in contraddittorio
Le garanzie devono essere poche ma tutte infettive e dobbiamo porci il problema dei non abbienti perché avere un processo che serve solo per alcuni è un processo che francamente io non posso nel sostenere ne condivida
Però su questo a questo bisogna cominciare da da qui una riflessione su quale processo vogliamo anche perché io ritengo vedendo il quadro della situazione che sia impossibile andrà avanti quel siamo arrivati a un punto di ingorgo
Quando ritroviamo alcune porta pelle imputi dicono che il quaranta per cento i processi si chiudono per prescrizione
Credo che sia una elemento di allarme chi dobbiam cogliere fino in fondo per rivedere il piano stimolare perché venga rivista la struttura del processo una grande occasione l'abbiamo anche adesso in occasione della riforma del rito davanti al giudice monocratico
In quella sede credo sia uno delle sedi in cui dobbiamo cercare di avanzare tesi che mirino a garanzie effettive e alla semplificazione
L'ultima questione su cui volevo soffermarmi per la questione del giudice unico
Ci sono state recentemente polemiche sull'atteggiamento di Magistratura democratica nei confronti del governo del ministro eccetera io credo che bisogna essere molto chiari su un
Un paio di concetti il primo è
Noi siamo d'accordo abbiamo sostenuto fino in fondo la riforma del giudice unico ma proprio perché l'abbiamo sostenuta fino in fondo vogliamo che si realizzi si realizzi in modo tale che possa avere una effettivo impatto sul sistema giudiziario
Abbiamo problemi allora a questo punto se il discorso in questi termini di strutture
Noi non possiamo rischiare di per una riforma che dopodiché si arriva per le costanti
A carenza di struttura che esisteva il processo con le nuove udienze che questo importo comporterà perché il giudice unico comporterà nuove udienze comporta Aule personale amministrativo sistemi di registrazione che devono essere seconda cosa non è possibile e se l'attuazione di ingorgo legislativo come quelli in cui ne siamo in cui il quadro legislativo non è chiaro né può esser chiaro nessuno
Mediamente istruzione oggi almeno otto disegni di legge che possono incidere come variabili sulla realizzazione del giudice unico
Sono disegno di legge su cui larga parte possiamo concordare seppure con prediche nel merito vanno da depenalizzazione competenza penale del della giudice di pace alla la al passaggio dell'arretrato le preture civili alla giudice di pace sezioni stralcio eccetera
Però è chiaro che ognuna di queste modifiche a un profondo impatto sul giudice unico
è impossibile che su questo non ci sia un quadro a normativo chiaro e non ci sia un impegno del parlamento e del governo
Per fare in modo che questo quadro ci sia e su questo c'è chiaramente un'incapacità del Governo di riuscire ad avere delle priorità chiare in modo tale che il Parlamento si possa muovere in modo chiaro
Anche perché non è possibile avere diciannove disegni di legge avere spesso come risposta del dio abbiamo presentato un disegno di legge anche perché tutto il progetto riformatore che pure abbiamo apprezzato il ministro Flick poteva avere una razionalità e può avere successo sia un suo iter
No se disegni di legge vengono approvati casualmente ora uno ora l'altro perché entrando in vigore ovviamente in modo così spezzettato d'impatto test muovere è davvero a un impatto negativo
Su questo però se queste sono per vedere il credo che da questo non debba calare per un attimo l'attenzione per far sì di cogliere il giudice unico come una grande occasione di modernizzazione per you l'organizzazione degli uffici giudiziari è davvero un'occasione unica per rivedere come gli uffici giudiziari sonoro sono organizzati oggi
E questa occasione dobbiamo prende la fino in fondo anche perché è davvero una grandissima possibilità di coniugare delle esigenze di razionalizzazione e di efficienza con esigenze davvero di democrazia
La mia esperienza al Consiglio siccome dimostra che non è vero che ci sia una contrasto tra il problema dell'organizzazione degli uffici e il problema del giudice naturale il problema è che gli uffici siano organizzati garantendo a tutti effettivamente dei livelli di partecipazione e democrazia anzi
Anzi si si riesce a organizzare bene gli uffici di silicio aumentare il proprio perché si garantiscono dei livelli buoni di partecipazione questo grande terreno su cui noi inevitabilmente dobbiamo muoverci questo anche per una considerazione di fondo e con questo concludo
La modernizzazione dell'apparato giudiziario italiano
è un problema di fondo che noi ci troveremo ad affrontare volenti o nolenti
Perché deriva anche da necessità di fondo dell'entrata in Europa della globalizzazione dei mercati economici
O su questo riusciamo a rispondere facendo in modo che vengano preservati salvaguardati e coniugati valori di democrazia di partecipazione di tutela dei non abbienti sarò la movimentazione avverrà comunque gli avverrà a danno dell'indipendenza di magistrati sicuramente e siccome quello che c'è in Bicamerale e già un chiaro segno in questo senso ma verrà chiaramente a danno dei ha degli interessi dei cittadini perché è una serie di diritti ai cittadini verranno sicuramente semplifica perché credo che dobbiamo raccogliere fino in fondo questa sfida oggi perché Hula cogliamo fino in fondo oggi oppure domani la sfida sarà diverso aiuta sicuramente in campo il modo peggiore
L'avvocato Urbano Barelli presidente dell'Aia si preparino poi Antonio Bruni Renato Greco
Ringrazio dell'invito a partecipare a questo vostro importante appuntamento
Soprattutto perché poi cade in un momento particolare
La vita del paese e nelle riflessioni che il Paese sta facendo in relazione alle riforme istituzionali e in particolare difformi sulla giustizia
Noi come i giovani avvocati
Porto il saluto della mia associazione l'associazione drenaggio gli avvocati che sia con Magistratura democratica ma generale con la magistratura e con l'Anm
Ha dei rapporti molto buoni e anzi forse all'interno del panorama dell'avvocatura forse quella che si sforza di più di immaginare un rapporto continuativo e fruttuoso tra avvocatura Magis
Quindi abbiamo cercato in questi ultimi mesi di riprendere un rapporto un dialogo tra avvocatura e magistratura convinti come siamo della necessità di un rapporto di collaborazione
Di un necessità di vicinanza di intenti di obiettivi
Anche per raggiungere quella auspicata da tutti comune cultura della giurisdizione che consenta un lavoro diverso è un rapporto diverso tra avvocati e magistrati
Questo rapporto tra avvocatura magistratura che noi abbiamo spiegato parte anche da una riflessione che l'avvocatura e in particolare i giovani avvocati stanno facendo sul ruolo e l'identità dell'avvocatura
Noi faremo il nostro congresso sedicesimo congresso nazionale ad ottobre a Perugia dal primo al quattro ottobre
E non a caso sarà intitolato L'Avvocatura tra mercato globale e diritti individuali
Proprio per cercare di capire
Come l'avvocatura innanzitutto ma la giurisdizione poi si collochi tra questi due Pollini
Mi sembra che la vostra le vostre riflessioni siano di tipo diverso mia impressione
Sentendo i primi interventi o purtroppo ieri sono arrivato tardi quindi non ha potuto ascoltare la relazione del segretario Borraccetti che comunque lo scorso questa mattina
Mi sembra in gamba in gran parte che e poi le cronache dei giornali ne danno testimonianza
La vostra attenzione sia più volta difendere un ruolo che a riflettere su quel ruolo
E ed è comprensibile visti anche gli attacchi che la magistratura subisce anche quotidianamente
E in modo forte da alcuni gruppi politici
Però questo non non deve non deve a mio avviso non non deve distrarsi dalla da una riflessione sul ruolo della magistratura e della giurisdizione
Partendo proprio dalla da quanto si diceva nel l'intervento che mi ha preceduto da concluso l'intervento che mi ha preceduto
Cioè dalla tendenza complessiva globale
La famosa famoso mercato globale la famosa globalizzazione impone a tutti di riscrivere di ridisegnare immaginare il ruolo diverso che la che la giurisdizione in particolare va ad assolvere in questa nuova realtà
Ci sono delle tendenze che già sono state oggetto di approfondimento da parte di Magistratura democratica quindi non necessitano di riflessivi particolari sotto questo aspetto le tendenze sono quelle della crisi dello stato sociale
Quelle dell'avvento del maggioritario tendenze che hanno hanno comportato l'espansione della giurisdizione
E hanno dato ha fatto assumere alla giurisdizione ruolo nuovo
A queste tendenze queste tendenze si inquadrano in tendenza più generale in un fenomeno più generale che è quello più volte descritto della giuridici che azione dei rapporti sociali e familiari
Della crisi progettuale della politica della post-modernità
Che frammenta divide impedisce o rende difficili le sintesi
Della crisi delle ideologie e dei valori unificanti
Della crisi del potere rappresentativo
Il fenomeno che si registra a livello mondiale da una parte i crisi e minor rilievo del potere rappresentativo
E espansione del giudiziario che se un fenomeno importante che chiedono meno dovremmo cercare di vedere al di là del fenomeno contingente in gran parte italiano
Fenomeno Mtv Mani pulite Tangentopoli o come lo vogliamo chiamare
Il potere giudiziario le stanze del giudiziario eh qualcosa di più e anche qualcosa di diverso
In Italia un esempio il caso Di Bella con tutte le implicazioni che questo caso ha avuto
Però questa questo rilievo della giurisdizione del potere giudiziario a scapito del potere rappresentativo potere elettivo impone una riflessione ampia seria
Anche a livello di Commissione bicamerale anche all'interno del della riflessione sulle riforme istituzionali
Il ruolo del giudiziario
Pone un problema di democrazia
Il giudiziario visto come potere neutro per eccellenza si inquadra all'interno della tendenza che vuole enfatizzare valorizzare il cosiddetto potere esperto i così detti poteri neutri
Le autorità indipendenti
Per le quali la magistratura si pone come terminale ultimo di verifica e di controllo di legalità
Però se queste sono le tendenze il problema giurisdizione non non può essere liquidato come una sorta di referendum pro o contro Mani pulite
Prova giurisdizione più ampio
E non può essere neanche liquidato dicendo togliamola dalle riforme istituzionale dalla dalla Costituzione la riforma la giustizia facciamola con legge ordinaria
è un problema di democrazia gara pon
Ritiene che questa evoluzione del sistema istituzionale sia un'evoluzione della stessa democrazia quindi non sia contingente
Molti ritengono che il prossimo secolo sia il secolo della giurisdizione
Ecco allora che si impone una riflessione sul rapporto tra giurisdizione e democrazia
Il problema è stato affrontato c'è stato un confronto aspro che quale tutti ma abbiamo assistito tra magistratura potere politico
Noi come avvocatura siamo fermamente convinti della necessità del indipendenza della magistratura
Indipendenza della giurisdizione
Nello stesso tempo però siamo preoccupati per questa
Modello che si va a disegnare siamo preoccupati e immagino che Magistratura democratica
Che è sempre stata molto attenta alla riflessione sul sulle evoluzioni sociali istituzionali attenta sul così salvaguardia e tutela del principio democratico
Però come si pone la magistratura questa magistratura in relazione alla necessità in qualche modo di garantire un controllo democratico su questo potere neutro per eccellenza su questa diciamo così
Deriva che qualcuno ha chiamato tecnocratici tecnocratica dei poteri neutri
Noi abbiamo fatto una proposta la commissione bicamerale come giovani avvocati la proposta è quella
Non abbiamo inventato nulla non è ovviamente la proposta risolutiva in sé è un tentativo di proporre una soluzione
E quella di allargare la partecipazione nei luoghi di amministrazione della giurisdizione quindi CSM consigli giudiziari allarga l'all'avvocatura
Quale soggetto partecipi della giurisdizione ma anche quale soggetto portatore di interessi dei cittadini degli dei diretti interessi dei cittadini
E in questo vedo una scarsa attenzione da parte della magistratura anche nella relazione del segretario Borraccetti colgo un riferimento all'avvocatura ma ancora vista come soggetto portatore in primis di un diritto alla tutela tecnica
C'è un riferimento alla alla necessità di interessarsi dell'avvocatura ma è più un auspicio che una riflessione specifica
Allora vengo all'altro punto parlato di magistratura parla adesso di avvocatura l'avvocatura nelle condizioni che tutti voi conoscete
Queste condizioni rischiano di aggravarsi a mio avviso per lei proposte di riforma che sono sul tappeto
Per l'avvocatura si propone non a caso noi andremo a riflettere sull'identità ruolo dell'Avvocatura si ponga un problema di modello
L'identità cosa questa avvocatura dovrà fare quale vocazione a quale ruolo gioca nella nella giurisdizione nella complesso sistema istituzionale che si va a disegnare
Ora i progetti di legge che sono in gestazione sono lasciatemi dire
Sotto questo profilo dei progetti che tenderanno a frammentare l'avvocatura a a spaccarlo a e tenderanno ad e tengono descrive l'avvocatura di tipo diverso
Sono progetti che sono modellati sullo schema nordamericano della Corporate lo ieri cioè di un'avvocatura dove ci sono i soci di capitali con che soci di capitali potete capire insomma già oggi l'avvocatura
Dell'Avvocatura si dubita in relazione soprattutto alle zone del sud governate da e da da dalla criminalità organizzata si dubita circa la correttezza un domani
Quando verrà legittimato il socio di capitali fino a magari al quarantanove per cento in uno studio legale questo dosaggio di capitali può tranquillamente essere un appartenente alla criminalità organizzata così come può essere un avvocato cancellato radiato dall'albo
Cioè ci sono problemi che non interessano la magistratura questi
Quando poi la magistratura va ad invocare una partecipazione dell'avvocatura nella giuria nel anaconda attraverso la magistratura onoraria
Quando nella riforma della Costituzione si disegna anche un altro no sì tra le carriere di avvocato e magistrato quindi l'avvocato completamente regolato dal mercato rimane comunque garanzia di una corretto svolgimento dalla giurisdizione il rapporto tra avvocatura e magistratura con un'avvocatura
Regolata come tutte le altre professioni equiparata all'impresa sarà lo stesso rapporto di oggi per quanto difficile ma amiamo la Lollo andiamo a verificare quotidianamente
Quindi è questo l'invito è a riflettere più attentamente i insieme il ruolo della magistratura dell'avvocatura
L'avvocatura non può ignorare
Il ruolo della magistratura perché diciamo è anche costretta quotidianamente a verificarlo
Ma neanche la magistratura può far finta che i destini dell'avvocatura non la riguardino
Perché poi in questa torre d'avorio che si va a costruire o che qualcuno ha immaginato di costruire dove ci sono alcuni sacerdoti come dice anche lo stesso gara pone Sacerdoti del diritto nel momento sacche in cui sarà accerchiata da un mercato imperante che va a governare la stessa avvocatura non so quanto potrà correggere questa torre d'avorio si vince si vince la battaglia sulla Bicamerale oggi la guerra prosegue con il potere politico
La magistratura ha bisogno di alleati per difendere la propria indipendenza l'avvocatura ha bisogno di alleati per difendere la propria indipendenza
Sull'altro versante l'indipendenza da un mercato che tutto regola regolanti i diritti individuali così come regola il diritto alla fin fine alla difesa
Quindi con questa esortazione ad un dialogo nuovo aperto senza pregiudizi che o porto il saluto della società e italiana giovani avvocati e questo importante congresso con l'augurio che ci siano altri appuntamenti di riflessione comune che riguardino i ruoli di entrambi i soggetti all'interno della giurisdizione grazie
Do lettura di un telegramma pervenuto da parte dell'avvocato Antonio Leonardi presidente dell'Organismo unitario dell'avvocatura
Precedenti impegni mi impediscono partecipare al congresso rimedio sicuro democratica ringrazio per l'invito e formulo i migliori auguri lavori congressuale avvocato Antonio Lombardi
Prenderei solo parola Antonio Bruni presidente del sindacato dei pubblici ministeri portoghesi parleranno poi Renato Greco e Claudio via sì segnalo che sono presenti
Che stanno seguendo i lavori il professor Carlo Federico Grosso vicepresidente del Consiglio Superiore onorevole Manconi entrambi quali parleranno in mattinata ed è presente anche l'onorevole Folena che parlerà nel primo pomeriggio
Buon esito
Sia Antonio quindi se sui precisa di sadica da magistrati o di mischia più vip ottiche e Bossi Sestri
Con processi siccome poison tanti ripresi dando lame del che se l'Isis Totti che Orlando Alfonso
Come passatempo cerca di tre dosi rallenta ogni azioni che il presidente del sindacato e della Magiste dei magistrati del pubblico ministero portoghese ed è anche qui come delegata del presidente del Metella eccede l'associazione magistrati per la democrazia e la libertà alla quale partecipa Magistratura democratica
Omaggio bande de Dios Kirk boh ha poco da L'histoire de separasse onde Carriero quindi stia più vittime e dissi è già un po'più Gul e se essa carriere così scritti
A onta dettava il mi è stata richiesta
Di spiegare corre la situazione della separazione delle carriere importati dall'altra il Pubblico ministero e tu dici
Un tu dici jeep dirò che se sia un premio che esulta desse che vuol dire Etro donne fittili rosso
Credo di poter dire che no io sono il risultato di quello che potete voi diventare in futuro
Destra della separazione dei carriera un portico Gul e il ministro ha on per completezza Illy ha la democratizzazione tipi apre larga coalizione democratica che del Vanzan da Avril del mio innalza sua stanza scatta offre
La situazione del Pubblico Ministero in Portogallo e la separazione le risultato della democratizzazione
Che si è verificata seguita della rivoluzione del mille centosettantaquattro in Portogallo
E lei gli compromessi o festività della Geert coloniale il podio
Li Stua la ma secondo comma o se con ministri apribili code veniva esige allora in via bene in Carrière visti di lei aveva offesi e le settaggi l'estasi del giudice con ministri apribili
è anche legata quello che è
Quella che è stata all'inizio la situazione delle carriere si faceva né un ostaggio e c'è un tirocinio praticamente come giudice obbligatoriamente all'inizio come pubblico ministero
Ha detto che la gara coloniale Boccuzzi e magistrati si al magistrato o ET ancor prove d'allarme coloniale
Con fissi milizia
E allora ignavi e papponi aspiranti magistrati parchi all'iniziativa sarà quella coloniale moltissimi dei giovani magistrati
Erano impegnate appunto nella milizia coloniale e quindi praticamente non c'erano dei magistrati del Pubblico ministero alla che era finito
Buco di essi e magistrati uniti alle vedranno masserizie tipi di siti dia dalla Normandia passarmi
Ho
Quindi io non solo lui Isili cattivo conserva tris da un po'a io un volo o contanti ed non le il Paschi
A detta dei situazione un bell'addetti divisi siamo strudel davanti a Rossi offre sia al che si dettano esige
I i giovani magistrati ufficiali che rientravano dalla guerra corneale Anna trova è che erano assenti che si erano ritoccati nel movimento studentesco e nel movimento delle forze armate
Hanno trovato una situazione della magistratura molto conservatrice hanno tentata ti imporre delle nuove le nuove esigenze di tipo sociale soprattutto che a quei tempi sì imponente
Allora la separazione Cariano Protti Gul e li li a sette non menti Pic ma pochi clienti Baise-moi Dexter la dichiarazione siamo contro i magistrati o di Chieti
Cioè conserva tristi la creazione don parchi abetine si attiva stessi al al porto antico dio che dalle parti e cotiche non può che pesanti le Travaglia le famiglie travagli del baraccone tra vai dopo poche pesante le Min
Onde qua penale e conto quasi ville dove pure tanto mossi letto qua dicono sommata dell'abbiamo nel mondo il patrimonio e tu essere Javad deve poter Passio o donne opache porti piena devono si offre si attrezzano
Allora questa differenziazione è stata giustificata proprio da queste diversità di letalità iniziale transitati riassumo va trae la magistratura conservatrice i giovani pubblici ministeri e qua e bisogna ricordare che il Pubblico ministero in Portogallo proprio anche a seguito di queste esigenze alla rappresenta per legge non soltanto l'accusa penale ma anche interessi come quelli lavoratori nelle cause di lavoro e dei minori dell'incapace dei consumatori del PdL ambiente
De Pace dei beni culturali
Chiedo scusa a chi vuole scambiare dell'opinione lo faccio fuori della sala non è possibile continuare a ripetere questo brusio dà fastidio lo sconto e poco rispettoso per chi parla
Sette sette intanto edizioni poche esplichi la parte sui fronti
La divisione tette e nel giardino te così nove Pound col presidio penale larga e fondi per questi Dio penale e il re Ponte San Blardù all'aria promette aliene neanche le ha che di erano a un po'tanto
Dunque ora la divisione cioè da tempo ormai la divisione fatta c'è anche un e abbiamo anche fatto nel mio centottantasette una riforma del codice di procedura penale che è molto simile a quella italiana il la l'anche la la spiegazione e assalto ai parchi
L'indagine carica del pubblico ministero e
Velocissimo f finito sugli Consip odio contro adito a allora sette nove assistenti big ma accusato a depositi o penali incertezza si basa sul principio canta vittoria e quindi è un sistema enti parco settario le partite di pianoforte so
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Parla del mondo la vittima
Della pazzi Bill depone circa flessione
E lapidazione perpetua controlli possibili ma legittimo afflizione
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Il controllo del giudice sull'archiviazione non è obbligatorio
Ma a richiesta della parte civile della vittima
E quindi solo vola volontariamente come dice lui
Può essere esercitata un controllo da parte del giudice così come l'incolpato indagato può rivolgersi al giudice se rinviato a giudizio cioè comunque al termine dell'indagine
Dolersi che queste pecche chiedere il controllo del giudice sulla sussistenza delle condizioni per rinviarlo a giudizio queste fattori non fase del giudizio che orale ed è incontra le teorie Chiusi split che tre San premono il sistema sampler Morpurgo Dio XP che apre le problem quelle separazione delle carriere o apporti Oss Momo detonatori tipo più che il Po dirà copre le parti porti che e Remo onde Pondo li dobbiamo ma Pilon consensi Priori di porti avete mobili parole magistrali Damon voi egli io non vorrei Paolo Bomba politico
E credo
Elia Anco o o un po'più però se ne parla del PD vitigni parlo presi dall'Api Pd su la composizione dobbiamo il che ho ho mandato essi sani
Voleva anche dire che esiste Portogallo Consiglio Superiore dei pubblici ministeri che è denominata rallentare ed esiste con va bene Pubblico
Preceduta nane parentela preceduta dall'elezione da parte dei magistrati del pubblico ministero
E che esista un procuratore generale che viene nominata dalla nel presente le consiglia nelle acque della Repubblica
Terminati i capelli
Ha detto che ha fatto questa premessa per fare capire potenza storica e procedurale per fare capire meglio quali sono algerino ai vantaggi e gli svantaggi verifica nell'amministrazione della separazione delle carriere
E credo
C'è qualche tipico
Tantissimi successi
Boh sempre più ad ex system procedurale di Abebe sette separazione carriere in via o Monti vorremmo Lattanzio dialettica
Donne giudice morti sa arte o Monti remore garantite deposte l'alto impegno
Sicuramente questa ha portato un aumento della tensione dialettica nel processo e questi ha fatto aumentare le garanzie per gli imputati e si apre o si Sezze vacatio Ap armi inizia attende spessi abitazioni e parti e chieste separazione e fonda Manta così ho dui Paschi gli abbia nega qualsiasi del del mega afferma compiti ha arricchiti
Vittime AVEPA o quant'altro
Questa separazione anche consentito sicuramente una specializzazione particolare all'interno dei magistrati del pubblico ministero che molto preziosa quando ci si si è di fronte ad un quei mega process che poi tutti conosciamo mentali le diffusosi siglarlo
Basket sette la separazione applicarmi indie XY spessi Alisa sino che ha definito Boccacci sazio servito e in approssimazione di opachi ha infittito o un paradigma polizie a Roma
Onde tremo di paradigma sì di sia il ha detto a nato
Ma anche svantaggi sono anche altrettanto gravi perché tutto ciò ha portato a una
Burocratizzazione cioè un'eccessiva specializzazione apportata una burocratizzazione del Pubblico ministero emesso rientra menta forza dei Peretti che mi culturali Dust polizieschi che giudiziario
Problema e la osi no fossi lei leghismo io nascite e di un empito la possibilità di edilizia tempo pressione più Sciacca magistrato Ancona
Inoltre sono sono aumentate le possibilità di influenze gerarchica Celli che annuncerà che c'è la possibilità di influire sul singolo magistrati che Pubblico ministero
Nel porsi pal problem chi Onna otto anni va be'Sezze Palacio ai che la costrizione d'con sezioni di Piemonte dopo quasi di orari penali
Ma cosa più importante che questa sistema ha prodotto
Una diversa concezione della prove all'interno dei magistrati del pubblico ministero
Ha detto la separazione même potuto antipatie dei magistrati Sandri e perché abbiamo anche e del magistrato chi alle IG fondo impone il silenzio o voglio dirlo la pole donne giudice ma o Napoli lui dove già dopo critico dopo la più più dell'ampiezza del
Chi si è la più kW chi
Il disco tu sample mo'
Il via di Del Monte donò anche TG Stiffi lapidazione
E il noto Quintilio il PIL sillogismo comprati Seasons Pascal il Fo Dio al proprio Gal logici il neopapà confronti la l'altrui
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Questa differenza in ordine alla alla formazione della prova dipende dal fatto che si sono creati i magistrati
Proprio quella unicità forse della funzione stessa create i magistrati che si occupano delle indagini e magistrati che si occupano della sostenne l'accusa in dibattimento
La i primi si sono orientate nel creare occuparsi delle prove per sostenere per giustificare l'accusa mentre i secondi ovviamente hanno un problema diverso che confrontare la prova in dibattimento comune col territorio
Allora sex toys complesse di Oral dialettico bluse Parlea Nava sia proprio così od da più parti
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Quindi si verifica poi una dicotomia anche all'interno del perché del veloce Pubblico ministero perché i magistrati che hanno fatto l'indagine si lavano le mani dove è deceduto che quello che succederà in dibattimento
Al contrario che il giudice di praticamente seminano dei nani della responsabilità diretta e la prova che non è stata alla fine acquisita soprattutto se come aveva detto prima
L'imputata non parla e nel loro sistema non si possono contestare né all'incolpato né ai testimoni le dichiarazioni assunte nell'istruttoria quindi si è verificata
A meno che l'imputata non lo consenta
Quindi siamo e verificata una deresponsabilizzazione dei singoli magistrati e perché di fronte agli impianti all'indagine
Sa se ha un po'il problema di Speziali sazio chi è pietre no o forse un De Mattia fermi nel né Alfonsi onde fase possiedi un che ha monadi a d'ogni pietra problema forse no di porti con Emma
Lui quindi questa è una distinzione tra magistrati e che si è creata e non rispetta le materie bensì rispetta alle fasi delle dell'indagine dell'inchiesta amen Ilia ancor decisione Stella parla Boccassi no Cassia un po'più di sistema
L'avvocato ed esige quelle esistite ci manda il pannello sua l'anche
Sarà questo ora oggi esigente
Non è ancora definita mese cieche
E la il giudice del dibattimento non veda no
Neppure gli atti dell'inchiesta inviso Silla separa su un fisico dei battimani di un party debba attimo di tribunali esige anche la separazione fisica degli edifici
Dove lavorano pubblici ministeri a quell'idea veramente UDC
Il SIS Alfano
La creazione di un parchi alla mia Riquelme tu Sanremo infine un pubblico ministero all'americana
Sette le riserve termine più Rizzetto e passione
Sette pressioni sette post diciamo stivaletti Crixia trasporti russi o due donne in carriera
Pass Momo rompe Mani pulite parla Press
La serve ex Regions dialettiche sia definitiva Dolphin confrontarsi onco provati IST controlli rigidissimi PL parchi
No confrontarsi o Coppo artisti del protagonismo e e offrono passa poi ride tre muovere il tappo l'immagine della Sixties comporti gravi
Questa tensione in principio tensioni tipo Telethon si è un po'alla volta trasformata grazie anche alla stampa che esaspera Quezzi contrasti in Onna con fretta di tipo corporativo attrezzate Chen magistrati
Esso Sussex appunto in maggio e questo ovviamente è grave per l'immagine delle certezze pesante Lapo all'utente
Poi giù dui Lesson dica più parti e l'associazione dei civici e in sede di coprirlo del novello il falso
Per me è tra la permeabilizzazione decadere
Dà fastidio comma a a attribuire un po'sette situazioni ed è ora i sindacati giudice anche del pubblico ministero temperate percorrere direi il cammino contrario e cioè di ritrovare una Perrelli per me stazione tra le due carriere per consentire attraverso qualche ponte lo scambio di nuovo il taglio negli altri sesso approva un po'il destino che speriamo schiuse volevo trasmettono né assi Servedio
Miss con il Messaggero dovrebbe del chiuse DR e sei e dell'ironia Italia
E alla fine lecco messaggio del in mente il che è stato adottato sette messaggi se necessario aerei curve a Madrid
E
Oltre oltre al Messaggero di membri sono di Risi auto pay ha detto vide problema Samb labile è stata adottata Madrid durante così amministrati mettendo insieme ad altri messaggi
Eretti estrazioni che ci sono anche in altri paesi
Tematiche analoghe
Il comitato direttivo di Meter Rion riunito a Madrid il diciotto aprile mille novecentonove interrotto
Avendo avuto notizie dei procedimenti disciplinari iniziati dal ministero della giustizia italiana
Nei confronti di Francesco Greco e Gerardo Colombo per avere express pubblicamente la loro opinione sulle politiche del governo in materia di lotta contro la corruzione e sulle riforme conti triennale sulla giustizia
Ripa di sì Chieti magistrato sono i cittadini a pieno titolo
Che pertanto godono della libertà Dex prezzi ogni che la pubblicamente questa azione di alla loro opinione sul problema in generale con seriamente la giustizia non può in e sono caso essere considerate Lilli sito disciplinare mali del diciotto aprile mille novecentonovantanove grazie
Allora Renato Greco consigliere della Corte d'appello di Catanzaro interverranno poi Claudio piazzo il professor Carlo Federico Grosso all'onorevole Luigi Manconi
Ho molto apprezzato il fatto
Che progetti si sia soffermato in in modo non rituale sui temi della legalità costituzionalmente orientata
E del diritto come strumento di tutela e promozione della libertà e dignità umana
Giacca credo che sia ancora indispensabile riflettere sulle ragioni politiche giuridiche di una deriva che mettendo in discussione non solo l'effettività dei diritti ma la loro esistenza anche formale la sopravvivenza dello stato sociale incide direttamente sulla condizione di vita delle persone
Molto più pesantemente delle prospettate e paventate riforme costituzionali
Le ragioni della svolta sono note
E legata a processi di globalizzazione dell'economia incentrati sul liberismo che assegna valore di principio ai meccanismi di funzionamento economico e che mette in crisi tutte le culture politiche della modernità
E che scavalca poteri e prerogative dello strato sovrano costituzionale perché dissolve la concezione della spazialità del potere che si fonda sulla identificazione tra Stato politico territorio ordinamento annullando quindi la valenza del territorio come spazio di giurisdizione dell'autorità politica sovrana
L'economia del territorio danzata costruito uno spazio fluido e globale
Non divisone solcato da frontiere senza definite percepibile fisicità del territorio un luogo in materiale un'estensione di rapporti strutturati solo dalla geografia dei prezzi
In questa terra di nessuno che lo spazio transnazionale dell'economia globale la distinzione tra legale e illegale si dissolve
Ed in assenza di giurisdizione adeguate ogni forza agisce come in stato di natura accettando la legge di mercato come unica norma
Si affievolisce anche la distinzione tra pubblico e privato
Alcuni poteri privati soggetti economici assurti a grande potenza tendono a pubblicizzare il sì nel senso che le loro scelte divengono decisive per intere comunità il loro interesse si identifica con l'interesse di intere popolazioni
Poteri selvaggi che si era tentato di addomesticare sovrapponendo avesse il potere legittimo il pubblico della comunità unificata dal diritto riemergono come se non fossero mai stati domati
E che relegano il conflitto sociale finora caratterizzato in senso verticale capitale e lavoro stato fabbrica ad una dimensione meramente orizzontale
Che per i giovani contrapposti agli anziani gli occupati e disoccupati nord al sud i precari ai garantiti
La politica
E anche la sinistra politica senza poche città con poche eccezioni assiste impotente
E si rassegna a svolgere una funzione di puro accompagnamento dei processi economici tutt'al più si illude di guidare un processo al quale in realtà è sottomessa
Convinta che oggi possono sottrarsi solo le opportunità che offre il mercato non si oppone al meccanismo cumulativo nella speranza della ricaduta a pioggia per la restituzione spontanea della ricchezza senza considerare
Che questo modello liberista senza frontiere distrugge ogni legame sociale e che nell'attuale sistema cumulativo riusciranno ad entrare soltanto i soggetti capaci di accelerare inserirsi nei meccanismi di globalizzazione
Gli altri
Il grande esercito dei precari disoccupati emarginati sans papier resteranno sempre esclusi per loro tramontato in quel se ha dei diritti
Nella migliore delle ipotesi si prospetta un orizzonte di assistenza caritatevole di opere pie di volontariato senza certezze
Tutto ciò
Non può essere considerato come molti fanno e non solo a destra come conseguenza ineluttabile dell'ordine spontaneo del mercato segnato dall'innovazione tecnologica dalla modernizzazione o dalla pretesa naturalità delle leggi dell'economia
Il mercato è un blocco Sarti Cialis che la legge costruisce governa horror orienta e controllo
Non c'è mercato fuori dalla decisione politica e dalla scelta legislativa
Anche l'abbandono degli affari al triplo gioco degli interessi individuali è una decisione è una scelta di sistema
La scelta del mercato unica Pertol dall'assunzione della forma europea di governo a sovranità limitata nel controllo dei processi mercantili e dunque sempre una decisione politica che si esprime con istituti giuridici
Istituti inabili in evidenti antinomia con il carattere della costituzione economica che la carta del quarantotto
Delinea attraverso il terzo comma dell'articolo quarantuno che assegna la legge quindi allo Stato il potere di indirizzare la libera iniziativa privata a fini sociali
Il secondo comma dell'articolo tre che obbliga tenero la direzione dell'uguaglianza e le norme concernenti i diritti sociali che indicono una scelta di sistema di segno opposto
A quella della costituzione economica europea ancora non scritta ma già delineata dai trattati istitutivi dell'Unione
E in dubbio che è un discorso sulla costituzione economica non può oggi non allargarsi all'orizzonte europea
E tuttavia non si può non rilevare che attraverso la finestra dell'articolo undici della Costituzione
E attraverso la giurisprudenza della Corte costituzionale che attribuita alle norme comunitarie efficacia dice applicante dello normativi in Terna con la sola eccezione dei diritti fondamentali della persona tra i quali però la Corte non include i diritti sociali
Si è introdotto nel nostro ordinamento un modello di sistema economico enunciato nel diritto comunitario i radicali antitesi con la decisione di sistema della nostra Costituzione
Sotto questo profilo si può dire che l'articolo undici è stato utilizzato per una modifica surrettizia della costituzione economica al di fuori del procedimento previsto all'articolo centotrentotto e senza ricorrere ad assemblee costituenti o a commissioni bicamerali
Nell'antagonismo tra due modelli di sistema quello costituzionale nazionale e quella europea convenuta né trattate svolta nelle norme comunitarie ma non costituzionale perché non adottata nell'esercizio di un potere costituente
E di fronte all'impotenza della politica che non ha più la capacità o la volontà di occuparsi della domanda di giustizia sociale che pur dovrebbe prima di ogni altra istanza interpretare e soddisfare nuovi spazi si aprono alla giurisdizione
Ma ma lo che si è realizzato infatti lo Stato sociale ha trasformato i cittadini da postulanti e di prestazioni sociali in titolare di diritti che hanno bisogno di un giudice per lavoro tutele e comunque di spazi istituzionale per lavoro negoziazione non a caso il giudiziaria in espansione in tutta Europa
E c'è finanche chi sostiene è stato già ricordato che se il secolo diciamo nove S ma è stato il secolo dei parlamenti e il ventesimo quegli o degli esecutivi il ventunesimo secolo sarà quello della giurisdizione
Io non so se davvero sarà così
E certo però che un gruppo di giudice che voglia anche in un contesto di economia globale orientare la sua azione nel senso della legalità costituzionale per affermare la valenza emancipati richiede qualità arrivi diritti
E voglio recuperare per tale via una legittimazione sociale che si va appannando
Deve preferire nuovi strumenti culturali e giuridici
La strada del percorre non poche trovarsi sullo stesso piano della dimensione sovranazionale dei problemi del momento
E me di deve intensificare un'azione culturale faticosa e lenta ma inevitabile in con operazione con altri organismi internazionali in metà del con altre organizzazioni Nor Corva native con l'associazione che si muovono con le stesse prospettive
Per tentare di definire in termini sovranazionali il catalogo dei diritti e delle garanzie da opporre alla logica distruttiva o di un mercato unico sregolato
Si tratta peraltro di valorizzare quanto già alle istituzioni comunitarie anni luce nato seppur non sempre in termini vincolante
Si tratta di riprenderò indicazione del protocollo del novantuno sui diritti sociali
Quello del piano del loro sui temi del lavoro dell'ANCI occupazione alcune indicazioni del Trattato di Amsterdam del due ottobre scorso
Che ha cominciato a definire una cittadinanza europea insomma per favorire il diffondersi di una cultura che consideri questi temi non soltanto un tributo di civiltà e di cultura ma che sappia costruirli come diritti fondamentali vincolante
Si tratta in sostanza di avviare un percorso culturale politico verso una Costituzione europea dei diritti che si contro Tonga alla costituzione materiale economico ha basato sul liberismo incontrollato
E non è detto peraltro che questi temi siano necessariamente destinata ad essere trascurate da un mondo politico finora ad essi insensibile
La globalizzazione sta conducendo il mondo a soglie ecologicamente e socialmente insostenibile e di ciò si stanno avvenendo anche coloro che fino ad oggi hanno inneggiato alle magnifiche sorti del mercato globale
Lo dimostra una serie di piccole crepe contraddizione dubbi
Emersi nel dibattito attorno alla nuova ondata di liberazione di liberalizzazione prevista l'organizzazione mondiale per il commercio e soprattutto la discussione nell'OCSE sull'accordo molte nazioni multinazionale sugli investimenti
Un accordo devastante che imporrebbe vincoli notevole agli Stati interni legislazione ecologica di sicurezza del lavoro tutela previdenziale perché questi potrebbe rappresentare un peso per le imprese multinazionali un limite al lavoro capacità competitiva
In ogni caso dobbiamo essere consapevoli che c'è è un percorso accidentato con con difficoltà in uscita
Da un lato il giurista e sempre più disarmato di fronte a meccanismi di mercato che prescindono dai condizionamenti dell'ordinamento normativo
Dall'altro una magistratura che riuscisse davvero a dar corpo alla cultura di diritti riaffermando anche in questa fase il primato e la legalità costituzionale
Si porrebbe in rotta di collisione con le scelte di un'intera classe politica
Compresa una sinistra ormai liberista che non intende più contrapporre alle dinamiche del mercato la forza vincolante del precetto costituzionale ed anzi considera conservatrice perdente una linea di difesa delle garanzie dette dei riti
Ciò determinerebbe un contrasto tra giudici e sistema politico
Non su questioni particolari ma su opzioni di fondo
E c'è da chiedersi fino a che punto
è possibile un compito del genere
Fino a che punto in sostanza i giudici possono tra virgolette stare all'opposizione
Questo è un tema che venne molto dibattuto negli anni Trenta allorché la Corte suprema americana si opponeva in mille modi al new deal di Roosevelt mettere in posizioni contrapposte ma come rispettato
Sulla scia delle note censure di Lamberto al Governo per giusta in quel caso censure di Lamberto al governo dei giudici
Molti commentatori considerarono che tra giudice politiche possibili una tensione ma non un conflitto permanente perché i giudici fanno comunque parte di una National political e l'Ajax
Io credo che la questione oggi assume una valenza diversa per diversi ordini inutili
In primo luogo perché
Mi piace richiamare quanto al nudo Mutti mille suoi scritti di porre nella prefazione al libro deca tax che si occupa proprio di governo dei giudici ha detto
Vorrei che riafferma il giudice riaffermando la il valore dei diritti
La magistratura non presente vie di esprimere tout-court un'alternativa politica
Bensì assolve alla sua funzione di difesa della che legalità costituzionale che l'altra faccia del principio di uguaglianza e che non ammette franchigie
In secondo luogo perché in una democrazia moderna una contrapposizione tra istituzioni indipendenti ed istituzioni politiche in cui si esercita la sovranità popolare non deve allarmare
Anzi deve essere considerata fisiologica
Quasi tutti moderni Antonio ordinamenti impatti tendono sempre più a limitare il principio di maggioranza introducendo pesi e contrappesi Authority indipendente dividendi potere frenando l'onnipotenza dei governi tutto ciò per favorire una democrazia temperata la più confacente ad una società complessa come quella in cui viviamo
Claudio gli altri giudici del tribunale di Genova
Poi seguiranno gli interventi del professor Carlo Federico Grosso vedono Luigi Manconi
Cercherò che nei ristretti tempi che adesso sto
Importanti che ci aspettano
Se dobbiamo fare un bilancio complessivo dall'attuazione del modello costituzionale
In materia di giustizia
Evidente che questo bilancio è fatto di luci e di ombre
Credo che la prima ombra sia costituita dall'estrema fragilità della nostra indipendenza
Non è solo un ricordo che dobbiamo dare sempre ai nuovi giudici che entrano ma è una memoria che non dobbiamo dimenticarci noi tutti te la nostra indipendenza una conquista molto recente
Sono passati quarant'anni e un mese fa dall'entrata in vigore della legge istitutiva del CSM e sono passati poco più di vent'anni vent'anni
Da quando la legge elettorale finalmente è diventata la legge che ha trasformato l'auto-governo nella casa di tutti di giudici senza appartamenti o senza stanze riservate a qualcuno
Poco più di vent'anni
Quindi un'indipendenza noto governo di recente conquista molto recente e quindi giovani fragile per nulla sedimentata e conquistata come dato irreversibile del nostro assetto costituzionale ma un qualcosa che deve essere quotidianamente difeso conquistato merita ecco da tutta l'istituzione
Indipendenza fragile anche perché connotata da una profonda contraddizioni noi siamo il Paese probabilmente al mondo col più alto tasso di indipendenza ordinamentale dei magistrati rispetto agli altri poteri
E siamo al contempo una delle magistrature una dei sistemi giurisdizionali che si connota col più basso tasso di efficienza questa forbice sarà vero che a livello teorico non può portare a saldare le due i due tassi così diversi
Sul modello costituzionale
E cioè a dire che il basso tasso di dipendenti di in effetti efficienza
è conseguenza anche del modello costituzionale non centra modello costituzionale o meglio c'entra solo per il quel suo segmento un po'sciaguratamente applicati in questi cinquant'anni che l'articolo centodieci dalla Costituzione
Che quel segmento del modello costituzionale che attribuì giustamente nella mente dei costituenti al potere esecutivo il compito di organizzare i servizi della giustizia
E noi sappiamo che la storia concreta in carne ed ossa di questo Paese è stato nel senso di un uso cinquantennale
Compreso oggi dell'articolo centodieci per la costruzione nel senso più di disorganizzata re di disarticolare anzi PD organizza re i servizi giudiziari
Però è anche vero che se teoricamente non possiamo accettare una saldatura tra modello costituzionale con la sua validità e il disastro funzionale della giustizia
Tanto i nostri avversari in questo momento lo tentano questo passaggio e utilizzano la crisi di legittimazione la crisi di efficienza di efficacia e di effettività della giurisdizione nel suo complesso in Italia per mettere in discussione il botanico
Costituzionale questo è un pericolo
Questa forbice quindi tra alto tasso di indipendenza ordinamentale basso tasso di efficienza e di effettività nella giurisdizione nel suo complesso è una forbice che alla lunga porterà solo guai profondi perché non potrà che delegittimare il sistema nel suo complesso e rendere sempre più vuoto il guscio della nostra indipendenza
Che non può ridursi soltanto a difendere un controllo di legalità che è fatto solo di una parte di repressione penale
è però la storia del nostro Paese anche che ci dice che il discorso è ancora più completa
Che i connotati peculiari del giudiziario nel nostro Paese trovano fonte nove in anomalie del giudiziario questa è una è una versione banale semplificata fuorviante
Ma soprattutto nelle debolezze e fragilità del sistema complessivo del sistema politico delle anomalie del sistema politico
In primo luogo ma anche di una società di una Repubblica che ancora la Repubblica del pizzo
In cui dal diritto al certificato di nascita fino al diritto al loculo al cimitero tutta la nostra vita di cittadini
Vede questi diritti oggetto di negoziazione oggetto di mercificazione bisogna pagare una tangente una mancia per avere rapidamente certificati di nascita come bisogna pagare una tangente per avere il luogo dove essere sepolti
Questa è la Repubblica del pizzo che rende fragile la nostra società fragile la cultura dei diritti fragile tessuto sociale il tessuto connettivo quella cerniera tra società civile e giurisdizione che è costituito dall'avvocatura
Che dovrà essere dovrebbe essere il veicolo attraverso il quale bisogni diritti esigenze debbono venire nelle nostre aule per essere tutelati non in sede penale ma nell'altra giurisdizione di cui non si parla mai
E allora quali sono le peculiarità del nostro giudiziario della centralità del giudiziari in Italia che si contraddistingue da tutti gli altri giudiziari che sono egualmente centrali nelle altre democrazie occidentali
Di essere un un una centralità del giudiziario che ha in primo luogo un carattere perennemente conflittuale con gli altri poteri
Di avere un carattere prevalentemente assolutamente prevalente autoritario interventista rispetto alla società anziché essere ricettiva dei bisogni della società
Qua dice bene
Da mascara in uno scritto sui volti della giurisdizione del potere
Quando spiega che lo stato reattivo cioè quello che recepisce i bisogni della società è uno stato pieno di avvocati
Come lo stato attivo quello in cui lo Stato interviene con valenze etiche teologiche pubblicistica e basta lo stato attivo e pieno
Di amministratori educatori terapisti
E simili figure manageriali e l'Italia a tanti avvocati però ha poco di stato reattivo e molto di stato attivo ma perché e qui il problema non è solo nostro evidentemente un problema generale dalla stessa avvocatura alla ricerca di un ruolo di un'identità come si diceva giustamente poco fa il presidente Barack noi abbiamo tanti avvocati ma anche qui la voce che si sente sempre in giro dei soli avvocati penalisti gli avvocati civilisti Silenzi silenzio com'i giudici civili come la giurisdizione di cui non si parla mai
Allora ecco che il riequilibrio diventa una strategia globale per Magistratura democratica non solo per lei ma riequilibrio
Per rivedere ridisegnare
Una collocazione generale della giurisdizione che non significa certamente oggi perché sarebbe puro tappi a pensare che significhi abitazione dai compiti immani che continuerà ad avere la magistratura italiana nel penale nel controllo la legalità
Ma significa sicuramente riequilibra nel senso di prestare attenzione a risorse cultura istituzionale scelte ho dislocazioni nostre anche personali e professionali anche nell'altra giurisdizione nel resto della giurisdizione
Quindi uno sforzo dell'associazionismo dell'autogoverno di tutti i soggetti interni esterni nell'avvocatura a farsi che si superi questo intollerabile scarto
Che si è realizzato tra una parte dalla giustizia penale e tutto il resto che è scomparso che non tutela niente che non garantisce alcun efficace ed effettività ai diritti dei citati
Quindi l'obiettivo è costruire una magistratura credo che sia protettrice dei diritti più vicino alla società
Che allo stato con la S maiuscola che appaia ai diventi sente turisti istituzione quotidiane domestica che soltanto una istituzione potente più simile a una macchina bellica in certi momenti Pia un'istituzione quotidiane vicina ai diritti tragica
Questo rilancio allora deve fare i conti con quello che allo stato della giurisdizione civile
Che a sua volta soffre a sua volta di alcuni paradossi
Il primo paradosso
Recenti statistiche indagini ci dicono i procedimenti civili che sopravvengono all'anno sono ormai compreso la volontaria giurisdizione intorno ai quattro milioni
A cifra pauroso e cosa vuol dire qui da letture possono essere di nuovo fuorvianti banali semplificare c'è qualcuno che dice Mana visione a mena di cittadini italiani hanno ancora fiducia nella giurisdizione ma quale fiducia oppure chi dice è per forza abbiamo troppi avvocati in Italia è questa la conseguenza la litigiosità
Esasperata altra amenità il rapporto tra popolazione italiana il numero degli avvocati realmente esercenti non è molto lontana da quella che esisteva già cinquant'anni fa ente non è questo il problema
Il problema probabilmente sta in cause le ragioni più serie e più complesse alcune positive altre negative sicuramente l'esplosione l'aumento progressivo del contenzioso civile è frutto in primo luogo dell'aumento considerevole dei diritti che hanno le persone
E dell'aumento anche dei denari che la gente ha in tasca per poter litigare la la i denari mediamente sono cresciuti nelle tasche dei cittadini
Il problema la causa negativa sta nel fatto che non sanno dove andare a far valere questi diritti devono per forza venire nell'imbuto della giustizia ordinaria perché c'è solo questo
A dover dirimere i conflitti o genitali e allora veniamo al secondo paradosso noi siamo un sistema ha giurisdizione bloccata
In cui per quel benedetto divieto dall'articolo cento dopo dalla Costituzione è stato sempre inteso anche come norma che vieta nel civile nel civile l'istituzione di qualunque
Giusto giudice organo giudiziario speciale la procura speciale fatto la prova speciale fatto sempre paura ma penale la cosa il civile è un'altra per quel divieto noi abbiamo il monopolio de la magistratura togata professionale sulla giustizia civile
Quel monopolio che
Il mai sufficientemente rimpianto per opporre ci diceva la giurisdizione non appartiene solo ai giudici ecco quando anni fa già individua questo problema del monopolio dalla magistratura togata nel civile come uno dei blocchi degli ostacoli a una reale a una reale rilancio rivitalizzazione della giustizia civile e allora qui noi ci troviamo con che cosa ecco le scelte politiche fino ad oggi fatte deludenti
Asfittica su questo terreno
Il giudice di pace sappiamo come Stati istituito sappiamo quanto sia oggi inutilizzati sotto utilizzato per le scarse competenze che ha sappiamo come invece è sempre stata gestita comodamente tutta la storia dalla magistratura onoraria che ormai è una mina che c'è scoppiata sotto i piedi perché abbiamo sempre fatto finta di non vedere come questa
Storia dalla certo onoraria sì
Progressivamente ampliasse sotto di noi ma c'andava bene faceva comodo i nostri dirigenti degli uffici che ogni volta chiamavano scade tra fa vanno scrivevano cioè vogliamo nuovi vice pretore onorario siamo pochi siamo pochi era un po'esteri magari gli stessi dirigenti tre
Dicevano però non vogliamo aumentare come organico però faceva comodo infine infilare migliaia di magistrati onorari sottopagati sfruttati ma no massaggi Massa flessibile di manovra senza garanzie di indipendenza di imparzialità viaggiatori
E allora qui è un altro punto credo per noi per primi premessa Tor democratica
Date su cui aprire un forte confronto con l'avvocatura che ce lo chiede da tempo perché da tempo l'avvocatura non vuole più questo tipo di stampelle al sistema giudiziario e ci ha messo davanti a un nodo ineludibile è un aut aut
Amici e compagni che abbiamo davanti
O ci decidiamo apprendere incompiute le nostre forze culturali non abbiamo altre forze
Ma culturali tremolo a fare in modo che si determini veramente un forte sganciamento di competenze nel civile da parte del giudice o o ordinaria e quindi che molliamo significative competenze nostre a favore di un arricchimento dei canali di accesso delle sedi i giustiziabilità dei diritti alternati alla magistratura ordinaria o altrimenti non possiamo continuare a dire che non vogliamo menti dell'oca
Questo è un nodo di fondo su cui ordinamentale organizzativo politico se volete su cui non possiamo più chiudere gli occhi o stimola qualcosa o si accetta di aumentare il locale
Sotto questo profilo di lavori che la Bicamerale c'hanno dato il una delle tante delusioni non è sicuramente la più grossa ma anche su questo terreno andatevi a vedere il dibattito alla Camera alla Bicamerale c'era stato l'occasione per riformare centodue
Per il civile sui giudici speciali è stata bocciata la proposta parlavano solo del tribunale speciale fascista ma cosa c'entrava tribunale speciale fascista col problema che abbiamo davanti di arricchire li canali di giustizia Rita dei diritti civili davanti a diversi organi di cui la società al popolo faccia parte abbiamo bisogno che pezzi di società di popolo gestisca pezzi di giurisdizione civile
E veniamo all'ultimo tema e mi mi avvio rapidamente alla fine
Il processo civile novellato cosa in tutto questo è uno spicchio è uno dei tanti problemi non è la risoluzione di tutte le questioni della giustizia civile che come vedete anche se molto schematicamente ho cercato di lineare nella loro complessità ampiezza però anche qui abbiamo dei problemi dei compiti grossi la riforma processuale della novella è stata imposta Rigoni lanciare da una parte dalla dottrina su obiettivi condivisi da pochi giudici e da pochissimi avvocati
Quindi una riforma che è stata imposta a due categorie professionali che resistevano che non la volevano e le radici della resistenza delle difese sono profonde
Perché sono radici che albergano in un modello tradizionale il processo in cui è in crisi molti credono ancora credono perché fa comodo credere perché lì va bene così perché il nuovo modello significa modificazione del motti lavora e di pensare il processo
E si continua a pensare a modello tradizionale che non c'è più non ce ne ai bisogni della società non c'è più nelle norme
Perché non esiste più il modello che prevedeva che il giudizio di merito fosse nient'altro che un semilavorato inteso senza problemi di tempi inteso soltanto a preparare la fase finale
Quell'unica che contava che era la momento in cui la giurisdizione veniva fermata
Seguendo dalla Corte di Cassazione giudice dell'uniforme l'interpretazione del diritto nazionale una Corte di Cassazione che fa quindici mila sentenze all'anno
Allora oggi noi abbiamo il problema di un uomo gli strumenti di professionalità dei civili che sono cambiati che debbono cambiare ancora di più
Perché se son cambiate le norme di bisogni devono ancora cambiare le teste le teste di molti avvocati le test di molti giudici perché il nuovo processo sia in primo luogo diventi un dialogo
Tra gli attori diventi un modo per procinto individuazione in ogni causa individuando nelle caratteristiche per stabilire quali sono le cause vere cause zoppo le cause apparenti stabilire i tempi del procedere nel senso di individuare le cause che possono attendere le cause che debbono corre le cause che possono correre subite attendere domani
Priorità scelte selezione di interessi tutela degli interessi prevalenti e ritardo dati numero il contenzioso per le cause che non meritano l'urgente definizione quindi rottura di un clima di passività rottura di un clima di frustrazione che anche attraverso la riforma che adesso dovremo gestire del giudice unico dovrà vederci in primo piano proprio per spezzare
Questo circolo vizioso delle passività delle frustrazioni di un modo di intendere vecchio burocratico il ruolo il giudice civili
Nonostante tutti i limiti nonostante tutti i condizionamenti generali compreso anche l'assenza delle altre riforme complementari perché io sono anche stufo da un lato di vedere sempre ogni discorso
E ogni momenti in cui il problema principale è quello di un impegno forte degli operatori per far funzionare qualcosa che è arrivato come riforma
Sentirmi sempre dire che manca qualcos'altro perché questa proiezione continua nel futuro di qualche riforma che non c'è e non avremmo mai tutte le riforme che pensiamo Emil comodo alibi per non operare mai nell'oggi
Ho finito solo due citazioni rapidissime perché le citazioni Another fanno anche un po'effetto
Gustavo Zagrebelsky ha scritto di recente in quel bel libro sul diritto mite la seguente frase
C'è oggi una grande responsabilità dei giudici nella vita del diritto
Sconosciuta negli ordinamenti dello Stato di diritto legislativo ma i giudici non sono i padroni del diritto nello stesso senso in cui il legislatore lo era nel secolo scorso
E si i giudici sono più propriamente i garanti della complessità strutturale del diritto dello Stato costituzionale cioè nella necessaria niente coesistenza di legge diritti e giustizia tra Stato costituzionale e qualunque padrone del diritto c'è una radicale incompatibilità il diritto non è oggetto di proprietà di uno ma deve essere oggetto delle cure di tanti seconda citazione più breve c'è un adagio ittici e mi piace che dice quando calano le tenebre
Anziché maledire il destino cerca almeno di accendere un lumicino io credo son sicuro Magistratura democratica sia sicuramente in grado oggi di tenere accesa questa fiamme
Proprio per garantire ancora che il diritto in uno Stato costituzionale rigido
Non abbia mai un padrone non la politica ma neanche i giudici
Professor Carlo Federico Grosso vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura
Signor presidente amici magistrati di Ahmed in
Ho letto al proprio una grande attenzione alla relazione introduttiva questo convegno del vostro segretario nazionale dottor Borraccetti la devo dire con estremo piacere che ancora una volta mi sono ritrovato d'accordo su gran parte delle cose dette io ancora una volta ho avuto modo di apprezzare il coraggio col quale la vostra corrente affronta i problemi vive della giustizia
Ecco
Se proprio soltanto un punto che mia credo leggermente perplesso anche se effettivamente proprio di coraggio
E cioè è stato quel punto dalla relazione in cui si affronta in termini estremamente crudi il problema della realizzazione sul terreno delle riforme di un programma dell'Ulivo piogge mezzo il governo del Paese
Ecco
Certo le risulta che non sono stati raggiunti fino a questo punto ma forse una maggior attenzione alla complessità della realtà in cui si muove la politica avrebbe indotto a usare maggiore cautela nell'accordo
Che nel vostro convegno la legalità
Certo la legalità è un dato importantissimo
La legalità è una condizione qualunque tipo di legalità adesso non voglio entrare per ragioni di tempo nel merito del problema quale legalità la legalità è una condizione essenziale della convivenza sociale
Però ve lo dicevo già lo sto a congresso di Napoli due anni fa riprendendo un interessante spunto dell'allora segretario Pipino la legalità in sé non può essere non può costituire oggetto di obiettivo politico specifico gli obiettivi politici sono altri
La politica devo occuparsi dei servizi la politica deve far sì che la gente viva meglio la politica
Far sì che i trasporti funzioni mettere in onda alieno alla sanità funzioni la politica deve far sì che la giustizia funzioni certo
La legalità il tessuto connettivo
I problemi oggi sono grossi
Per le forze politiche di maggioranza e per il governo
Le forze politiche di governo di maggioranza han dovuto affrontare una serie di problemi pescatori vuota Pavolini annuali
Ed è chiaro che
Nel momento in cui hanno dovuto affrontare questi problemi mi sono posta alcuni novità
La povertà assoluta era risanamento economico l negazione all'Europa risultati ottenuti
Certo oggi per questi risultati trattenuti credo che la giustizia deve ritornare ad essere uno degli obiettivi sennò l'obiettivo principale
Bisogna anche tener conto
Che
Il programma dell'Ulivo sulla giustizia
Ma si dice anche nella relazione avuto dei forti condizionamenti politici dall'innestarsi improvviso
Sulla carta politica del paese della volontà riformatrice costituzionale in un contesto in cui il tema della giustizia è stato portato dentro questo disco
Che
Parti della Costituzione
Resto avesse riformati credo nessuno possa mettere seriamente in dubbio che profili costituzionali come il bicameralismo perfetto
Ho
La necessità di di fronte alle realtà che emergono nel Paese
Di dare grande spazio alle autonomie locali attraverso forme di federalismo sia necessario a questo un altro punto che credo nessuno possa il TAR possa mettere in discussione
Certo l'aver inserito in questo quadro la giustizia a sollevate sul fretta più dunque motivo di perplessità
E io in questo sono assolutamente d'accordo con la analisi che ha fatto e fa Magistratura democratica però credo che nel momento in cui si valuta politicamente
I risultati o le modalità di azione delle forze politiche lì a tener conto del fatto che l'agli ospiti è stato inserito nel proprio detto costituzionale quindi questi eh sì elemento hanno di fatto Catto dei blocchi degli intoppi all'ordinato tolta
Lo sviluppo del lavoro parlamentare sulle riforme dire legislazione ordinaria che era assolutamente necessaria
Io mi auguro che nel prossimo futuro il la matassa sì di pane fatta questa rapida premessa devo entrare nel merito di alcuni degli interessanti punti toccati da voto segretario vocazione
Prima appunto
Il nodo delle riforme costituzionali
L'inaspettata io sono assolutamente d'accordo con la vostra posizione secondo cui sarebbe stato opportuno no inserire nel progetto di riforma costituzionale il tema giustizia noi però dobbiamo fare i conti con la realtà concreta
Ed abbiamo una legge costituzionale che avendo istituito la bacchetta bicamerale ha fatto una scelta diversa
Ed allora politicamente dobbiamo operare e fa i conti con questa realtà concreta può porre concretamente dei discorsi compatibili con questa realtà
Perché se no dimezziamo Fadini scoperta pedalava oggi io credo che il punto fondamentale su cui dobbiamo tutti insieme batterci è questo
Sul terreno della riforma costituzionale soltanto i nodi fondamentali
Il resto alla legislazione ordinaria del settore primario sul quale si possono attuare riforme
E presto non fosse altro perché se per avventura dovessero essere introdotti dagli accordi l'errore a livello di vita straordinaria può essere immediato più facilmente naturalmente mi auguro che gli errori non vengano commesse non vengono commessi post anche una volta accettato la regola ammesso che riesca a passare poca riforme in Costituzione molta riformasse sia da fare a livello di direzione ordinaria ovviamente vigilanza sui contenuti di questa riforma di legislazione ordinaria
Sulla riforma costituzionale che si prospetta non credo che
Oggi siamo otturazioni osservabili tanto ho avuto occasione più di una volta
In primo luogo davanti alla stessa commissione bicamerale quando sono stato sentito come vicepresidente del Consiglio superiore la magistratura
E poi allo stesso posto convegno l'Associazione nazionale magistrati di esprimermi o può fondo dissenso su più d'un punto ad una riforma costituzionale
Sbagliato riassumo sbagliato profondamente sbagliato per vedere la separazione indurre Cosmo subito per la magistratura
Quello che viene ho aspettato come separazione delle funzioni in fa separazione delle funzioni alla quale io personalmente sono assolutamente favorevole in realtà nei fatti rischia di diventare separazione delle carriere e quindi rischia di essere una truffa delle etichette
La modificazione del rapporto laici togati anche se non è rilevante in ogni caso aumenta il peso della politica all'interno del Consiglio superiore della magistratura e questo non credo che sia un bene
Complessivamente il complesso delle riforme che si prospettano non è certo favorevole a rafforzare la indipendenza della magistratura mi auguro pertanto che in sede di
Attuazione della riforma costituzionale da parte del Parlamento si modifichino alcuni punti fondamentali della progettata riforma ed in questo credo di ritrovarmi appieno sulle posizioni dell'intera magistratura in particolare su quelle di Magistratura democratica
Vedo piuttosto ad un altro dei punti toccati dalla relazione Borraccetti che mi sembra estremamente importante
E il problema
E mi è stato parlato anche questa mattina
E il problema che credo che sia il nodo fondamentale della giustizia oggi della efficienza della giustizia
E vicenza che non deve toccare soltanto i grandi temi della giuste perché riguarda la corruzione ora che milita organizzata ma come voi dite giustamente deve toccare l'intera giustizia in primo luogo la giustizia di tutta la gente
La giustizia che la gente soffre quotidianamente sulla propria pelle
E l'inefficienza della giustizia giustamente a voi dite io sono d'accordo con voi Vieri Totti e soprattutto su questo amplissimo settore
Giustizia civile abbattete aspetti anche giustizia penale perché voi ci dovesse nei fatti riscontrare come in larga parte dispari scontrando interi settori il diritto penale tradizionale e allude in particolare ai settori del delitto
Delle dei delitti contro il patrimonio e tutto di fatti cancellati l'agente non si sente più tutelata dallo Stato e si si insinua nella testa della gente
Il venir meno della tutela ebbe noi abbiamo a questo punto insinuato nella testa della gente un motivo ulteriore di crisi e di critica del funzionamento delle istituzioni
E dato che la gente normalmente semplifica non credo che sia un caso intatto ultimo nel senso che ci ha riportato sul fatto che la magistratura sta patendo consenso fra la gente
Potrà patendo consenso però perché troppo tempo è assente che la giustizia non dà risposte tra ponte e tempestive
D'altronde
Ci sono dei dati che fanno veramente paura
Proprio a testimonianza di quello che si sta verificando il nostro Paese
I dati decade chiuso la prescrizione dei reati
Quale mi sono stati forniti recentemente con riferimento al novantasette dal ministero della giustizia sono assolutamente stupefacente
Nel mille novecentonovantadue nel nostro Paese non avevamo circa quattro mila settecento reati all'anno prescritti
Nel mille novecentonovantasette noi abbiamo oltre a trentacinque mila reati prescritti
E questo è un dato di cui bisogna tener conto può essere che intanto mo'in tanti modi e poi vedremo di leggerlo in qualche modo può è intatto
Voleva è un altro dato che riguarda tutt'altro fenomeno e fosse comporta alter inflazione ed è intatto chiedo sorgiva aveva ufficialmente qualche giorno fa dal ministero del Tesoro
Solo i risarcimenti pagati dallo Stato italiano bene arresti arbitrari
Tema Hector vetrai intendo il soggetto che ha subito un provvedimento di custodia cautelare e poi seguito da o archiviazione o sentenza di proscioglimento passati in giudicato voi sapete che il Codice di procedura penale dell'ottantanove ha previsto una forma di risarcimento
Le prime condanne hanno cominciato a S. abolizione del novantadue siamo quindi giustamente vietato due anni perché ovviamente ci vogliono i tempi tecnici che si accetti delle situazioni ebbene il ministero del Tesoro
Mi ha dato il dato ufficiale dal novantadue al novantasette
Il Bonanno ha pagato paga e Nilla duecento ventiquattro casi dei persone danno subito custodia cautelare
Nel quale sono state successivamente o oggetto di provvedimento di archiviazione ha prosciolto tre mila duecentoventiquattro significa oltre cinquecento all'anno significa una persona dello La sette circa al giorno
E qui sono i dati ufficiali soltanto le persone che arrivano dagli avvocati di dando così agli atti e che hanno fatto la domanda probabilmente la situazione reale
è molto maggiore i poveracci gli immigrati gli extracomunitari certamente se hanno subito delle egli è stabilita e non hanno chiesto il risarcimento perché ma che lo sapevano
E questo è un dato De Falco discutere
E fa riflettere odio accettò non è che ne abbiamo tre mila duecentoventiquattro casi decorre giudiziario perché la situazione è la valuta pesante estremamente
L'arresto accuse da cautelare avviene valutata sulla base degli indizi presenti al momento cioè top Berthold è ovvio e a voi dato assoluto è molto elevato
Perché ha doti induce a riflettere
E induce a riflettere insieme all'altro delle prescrizioni suo sistema che io chiedo di disfunzione generalizzata su prospettive diverse
Della nostra giustizia
Raggiungiamo i dati grezzi poveri che ci preme prezzi pervengono dal nostri rappresentanti al consiglio d'Europa in particolare alla
La Commissione europea dei diritti dell'uomo sulle condanne dell'Italia subisce a livello internazionale qui soprattutto il dato riguarda la giustizia civile ritardi la nostra giustizia il quadro certo si completa non sono più soltanto impressione sono dati concreti che non possono non induca a riflettere
Getto
A questo punto giustamente nella relazione della vostra corrente si dice occorrerebbe una reazione forte
Azione forti in primo luogo da parte delle forze politiche da parte del governo bacchettoni rimedi ad una situazione che non è più assolutamente insostenibile
Sono d'accordo
Ortogonale azione molto grosso molto forte
E pretendo credo però che tutti siamo d'accordo che trovare una soluzione a questi grossi problemi non è facile
E come il mente non c'è una soluzione unica ma la soluzione può essere attuato soltanto nel quadro di un complesso molto articolato di provvedimenti
Innanzitutto
Occorre vecchietto voi dite giustamente lo dite occorrerebbe che chi fosse il piano organico
Se non fosse
Nelle pieghe e divertiti diciannove i progetti picchia
Almeno la traccia di un piano organico lo troviamo forse sarebbe stato
Non è certo una critica all'amico più per cui ho moltissima stima forse sarebbe stato più producente antiche fra un po'dentaria diciannove progetti Pantani magari quattro cinque costi su cui puntare forte in termini posta in termini politici
Ma questo riguarda evidentemente la tecnica o tattica che un ministro o a nel trattare di portare avanti il suo programma politico
Dicevo
Lentamente su diversi piani
In primo luogo sul terreno della organizzazione della magistratura
Oggi lo ricordava poco prima il consigliere Castelli ne abbiamo approvata una legge anzi due
Jury giuridico il reato sezioni stralcio
Certo oggi e qui la la l'analisi e si fa nella relazione assolutamente perfetta i giudici mediocri provocato rischia di essere il fiorellino nel deserto perché non è poi tornato dagli indispensabili provvedimenti che gli garantiscono di col DDT funzionale
Manca
Mancano alla modifica di porci durasse in fiale per non indebolire atto con le garanzie del processo il giudice unico
Manca
La depenalizzazione
Manca l'attribuzione di competenza al giudice di pace competenti in materia penale che ossia un grado di diminuire la pressione sulla magistratura ordinaria
Per quanto riguarda i giudici aggregati
I primi dati che stanno pervenendo al Consiglio Superiore della Magistratura sono assolutamente sconfortanti
Dalle ceneri del mondo la ribellione dei dati estremamente carente rispetto alle esigenze
Meglio pochi ancora la cosa strana è che poche distretti ci hanno mandati dati mentre avrebbero dovuto mandar sedi nel
Alla data del quattro aprile il che significa che c'è probabilmente grossa difficoltà in moltissimi dispetti
Però già vedendo dice Luca Broli Bologna il deserto di Torino per esempio dimostrò delle grossissime carenze no almeno ci sono quanto meno al cinquanta per cento delle persone
I dati che gli provengono dal Sud a prima vista sembrerebbe non molto più confortanti lealtà della prima scrematura abbiamo visto che i costi di un'Italia del sud non hanno fatto la che matura del movimento saremo coste da paranoia
Quindi diciamo subito
Gli unici aggregati oggi fosse danno un piccolo aiuto ma certamente non verranno per l'aiuto forte che ci si aspettava
Bisognerà attaccare di trovare nuovi modi di reclutamento suggestivo contenti evidentemente più lungo
Giudice unico di primo grado
Non ho difficoltà certo
Lo diceva Castelli sono da codice locale
In consiglio l'abbiamo difesa abbiamo sostenuto questa informa resta lì come passata
Bisogna che la magistratura accerti viene ripagata la a tutti i costi perché se questa riforma fallisce difficilmente non saremmo in grado di recuperare sul terreno realizzativo delle forze di donne a fronteggiare
La situazione
Quindi Kennedy anziani ma totalmente emergenziale in cui tutto alla giustizia civile e penale oggi
E quindi bisogna veramente i capi degli uffici Silvio che gli si rimboccano le maniche bisogna che ideologico né di primo grado riesca a diventare nel fatti un modo di recuperare risorse alla giustizia se no veramente la tragedia
E certo
Il giudice coordinato l'ha sentito ancora certamente in un dibattito che ha avuto con l'avvocato Pecorella viene accusato dagli avvocati di farà perdere in garanzia questo hanno ragione è un problema ovviamente di dover compensare contemperare esigenze di garanzia ed esigenze di efficienza io credo che oggi le udienze di efficienza sono una priorità assoluta
Purché elegantino vengono smantellate ma nuova affievolimento fosse questo sopporta dal paese proprio da che
Questa legge riesca a recuperare
C'è poi in terzo luogo il problema del reclutamento i due magistrati
La posizione ufficiale della magistratura è stata sempre contraria
Al reclutamento straordinaria al di fuori del canale del controllo
Anche su questo sono d'accordo
Vedo però con molto piacere che nella relazione Borraccetti viene accennato alla possibilità di reclutamenti paralleli
E dato che siamo un dato molto importanti
Non è affatto detto che l'unico modo di reclutamento debba essere il concorso tradizionale sia pure riformato qual è stato fino a oggi
Ad esempio se noi giustissimo a fare dei reclutamenti ovviamente amiche con parsimonia nell'ambito della classe forense
Non lo scemo probabilmente ad acquisire dei magistrati preparati o utilizzando placchetta forma di reclutamento la magistratura aggregante
Se noi potessimo indurre una serie di avvocati
Ma quanti anni ma Giovanni bravi
Finalmente modificando i parametri del diritto aggrega
A fare bene tre quattro cinque anni di UDC e lega
Garantendo loro a chiusura di questa sperimentazione la possibilità di entrare previa valutazione concorsuale in magistratura movimenti avremmo un incentivo alla magistratura aggregata e dei risvolti pochi potrebbero essere assolutamente accettate sul terreno della qualità
Come ingresso in magistratura io credo che su questo punto Andrea
Fatto una attenta valutazione
Altri provvedimenti
Accennavo prima la depenalizzazione
Gli ho francamente che c'è io sono favorevole alla depenalizzazione ma che va assai poco la globalizzazione perché non credo che la facemmo onestamente a realizzare una dei per la depenalizzazione così massiccia assicura in questo modo veramente una detrazione di qualche
Mi piace invece molto di più alcuni bei può avvenimenti che sono stati predisposti dal ministro Flick
E sono lieto che ancora una volta ho trovato l'apprezzamento su questi provvedimenti della relazione borracce
Perché ad esempio il
Principio secondo cui non si è l'azione penale
Quando il patto a una rilevanza marginale certo in questo modo si va
Un certo potere discrezionale al magistrato
Però nella Progetto di legge si indicano in modo molto precisi parametri che il magistrato deve seguire nell'uso di questo potere di scatti
Vi è che oggi però questo è essenziale
Perché diventa
Il modo di affidare al magistrato la possibilità di eliminare utilizzi d'azione penale laddove la situazione concreta di Mosca che non c'è un allarme sociale una gravità tale da giustificare uno strumento così costoso come quello del processo penale
Italia punto di vista ben venga questa riforma
Ultime considerazioni ben venga anche sul terreno nel complesso dei provvedimenti che poi certo modo deflazionare il lavoro della Procura della Repubblica
Il tema della programmazione
So che è un tema delicato
So che un tema su cui c'è grande discussione
So che qualcuno sostiene che introduca forme di programmazione nell'esercito azione penale
Significa intaccare di fatto l'obbligatorietà dell'azione penale io non ci credo
Io ritengo che l'obbligatorietà dell'azione penale deve essere riaffermata in termini estremamente forti dalla Costituzione ma che poi nella gestione concreta dell'azione penale
Può fili di programmazione
Possano essere
Seriamente introdotti un esempio torinese dimostra come dalla magistratura si sia mosso mostra concretamente in questa direzione ultimissima considerazione
Papà dopo vincendo perché mi sono subito dallo troppo troppo a lungo
Ecco
Io sono molto d'accordo convincendo che Moratti ha già fatto qui a pagina duecentosessantuno nella sua relazione
Quando ha avuto il coraggio di affrontare il tema delle esternazioni che hanno pesantemente coinvolto alcuni autorevoli esponenti proprio dalla corrente di Magistratura democratica
Credo che
Quando Moratti e tutti scrive l'intervento nel dibattito pubblico che si svolge attraverso i mezzi di comunicazione di massa assume a differenza di quello che si svolge in specifici ambiti culturali inevitabilmente connotati politici
Chi si deve allora domandare se non si ponga una questione di limiti Takeshi investito elevata funzioni pubbliche ed eserciti un potere statuale di particolare rilievo
Legittimato non dal consenso popolare ma dalla soggezione alla legge caratterizzato più di ogni altro alla ritenuta d'imparzialità
E se il magistrato non abbia il dovere di considerare
L'opportunità di rendere dichiarazioni pubbliche di scegliere attoniti esporsi adeguate di avere sempre presente la necessità del rispetto dei ruoli istituzionali ed in particolare di quello centrale per la bocca sia del Parlamento
Devo dire che sono particolarmente lieto
Dietro la manco una volta in quanto dice ufficialmente Magistratura democratica nelle parole autorevole del suo segretario io molto più modestamente lo sostenuto più volte certo il diritto di parola del magistrato non può essere toccato ma la funzione talvolta pone oggettivamente dell'INPS ha dei limiti ultima considerazione proprio ultimissima
C'è un altro volto alto del biglietto opposta di tutelare i magistrati attaccati sempre più pesantemente da alcune foto del potere politico cioè
Ecco mi domando soltanto una cosa se quando si usano attacchi del tipo di quelli che sono stati usati in questi ultimi no da parte di taluni uomini politici meriti anche soltanto sotto la macchina un attimo sopra con la propria attenzione o su quegli attacchi
Sì ero talmente al di sopra delle élite già talmente Wolfgang assurdi che veramente l'unico di azione nordica da quella del silenzio segnare giusta la
Senatore Luigi Manconi poi diamo ancora tempo per due interventi Rosario Minna Costanzo cioè
E con grande piacere che portò a vostro congresso il saluto del mio partito la federazione nazionale dei Verdi
Valori condivisi battaglie comuni antiche amicizie collegano intensamente le nostre organizzazioni i Verdi hanno una storia recente come soggetto politico
Ma pure in questa loro vicenda relativamente breve il loro rapporto con la magistratura e con la giurisdizione è stato assiduo e per molti versi essenziali
Non solo
La relazione del vostro segretario
Un'intervista assai felice rilasciata ieri al Manifesto offrono qualche interessantissimo spunto per tentare un parallelismo tra le nostre vicende comprenderete allora perché parlerò per qualche minuto
Di ambientalismo non solo perché molti dei presenti hanno delle benemerenze preziosissime
Nella tutela dell'ambiente della natura ma per che parlare di ambientalismo si resta a offrire interessanti correlazioni con alcuni ragionamenti per me
Assai interessanti contenuta nella relazione del vostro segretario
Soprattutto nei primi anni di sviluppo del movimento ambientalista
L'interlocutore naturale Directory primo dei cittadini che si battevano contro i soprusi della pubblica amministrazione
E contro la licenza di inquinare di industrie costruttori il primo interlocutore dicevo era la magistratura
La crescita del movimento ambientalista è stata addirittura costellata
Da richieste di intervento alla magistratura per contrastare l'inquinamento gli abusi edilizi la tossicità di alcune produzioni la violazione di vincoli paesaggistici e quant'altro
I Verdi dunque sono stati per molto tempo squisitamente un partito della legalità proprio nel senso indicato dalla relazione di Borraccetti
Ma tale fondamentale e preziosissima impostazione e per certi versi e e resta identità costitutiva del nostro partito mostra oggi la sua debolezza il rischio e quello di un ambientalismo
Ma qui ecco
Benissimo solo distensivo e comunicativo
Penalizzante afflittivo
Giustizialista in senso tecnico tecnico non politico
E che io non stia parlando solo dell'ambientalismo e del mio partito né in via esclusiva né in via principale lo si evince dal confronto con le parole di Borraccetti alle quali facevo riferimento e quando egli critica un'accezione riduttiva del termine legalità
Sia che lo si impugni quel termine come bandiera politica sia che lo si usi per fondare la funzione giurisdizionale e più oltre
Cioè sempre conflitto dice Borraccetti nei modi concreti di attuare la legalità le leggi nascono nel conflitto politico e a sua volta il giudice si trova sempre ad operare di fronte a un corpo di leggi diversamente interpretabili non deve applicare la legge in astratto ma interpretarla nel concreto di una vicenda umana e ancora la legalità dunque dipende dai valori ed è sempre in politica e in giurisdizione terreno di Scelta tra visioni diverse della democrazia dei diritti e della libertà
Non può diventare pertanto la bandiera di un partito della legalità salvo esseri d'intesa ecco un passaggio a mio avviso nodale di queste parole
In senso conformista e autoritario viene da dire parole sante
Anche per la politica
E infatti una concezione rigida dello Stato un'idea fissa e formalistica del diritto
Un'interpretazione della giustizia in primo luogo se non in via esclusiva come sistema di sanzioni
Si rivelano inefficaci di fronte alle nuove soggettività e ai nuovi dilemmi posti dai processi di differenziazione delle moderne società complesse
E allora va ricordato trae le funzioni più alte dell'ordinamento c'è quella di pensare attenzione pensare ovvero uso termini che potrebbero sembrare impropri immaginare elaborare vorrei dire inventare e tutelare e regolamentare i diritti non ancora riconosciuti
Mi riferisco alle controversie conflitti che nascono dalla Sviluppo può della scienza e dell'economia e mi riferisco ad esempio alla questione delle biotecnologie e delle manipolazioni genetiche
Su questo e su molti altri temi
La frontiera della legalità intesa in quel senso riduttivo prima ricordato si rivela assai povera e impotente e si avverte invece il bisogno di una funzione innovativa e direi creativa del diritto chi meglio di voi può contribuire a questa impresa
Ma non voglio nemmeno ignorare
A partire da un'introduzione
Che poteva sembrare riferita più attimi generali non voglio nemmeno ignorarli di questioni spesso latitanti tuttora restano
E innanzitutto quella delle riforme costituzionali
Se partiamo
Dai principi e dei valori e possibile io credo un confronto sereno e non manicheo anche sulla riforma della Costituzione
Alcune delle modifiche approvate dalla Commissione bicamerale in materia di giustizia hanno la nostra convinta adesione la Riserva di Codice in materia penale il principio di offensività
Il principio del contraddittorio nel processo penale la garanzia della difesa per i meno abbienti rappresentano la migliore a nostro avviso un rafforzamento della legalità costituzionale
Sul quale il rafforzamento mi piacerebbe registrare una più convinta ed esplicita adesione di una componente qual è la vostra e il fatto che su questi punti vi sia stata un'ampia quasi unanimità di consensi
Deve essere registrata io credo come un fatto positivo e non additato come elemento di sospetto se non addirittura come segnale di uno scambio indecente
Su altre questioni invece che definirei più di ingegneria istituzionale che è di principio
Non c'è il minimo dubbio va detto va riconosciuto si è sentito abbiamo sentito più forte
Il condizionamento dell'attuale congiuntura politica e delle forze che vi operano
E infatti non si può negare che una parte delle forze rappresentate in Parlamento avesse di mira una riduzione degli spazi di indipendenza del potere giudiziario
Questa posizione voglio dirlo con chiarezza è stata sin dall'inizio contrastata dal nostro partito e le critiche
A volte ingiuriose rivolta al nostro commissario in Bicamerale sono in questo del tutto immeritate
La posizione del nostro partito alla posizione dei Verdi su questi temi risulta in maniera inequivocabile dà i voti espressi in Commissione e dagli emendamenti presentati in aula
E ciò alcuni punti il risultato della Bicamerale penso in particolare alle due sezioni del Consiglio superiore della magistratura ci lascia insoddisfatti e stiamo lavorando e stiamo lavorando anche in queste ore in questi giorni per cercare un'intesa che consenta di migliorare col testo in quei passaggi
Ciò che è essenziale però e che si riesca a mantenere il confronto sul piano del dialogo e che essi non è fuga dalla tentazione di alzare il livello dello scontro per far saltare tutto
Quando sento e mi è capitato nelle scorse settimane
Un magistrato affermare in televisione
Che l'inserimento in Costituzione del principio di offensività
Principio io so carissimo a molti dei presenti che l'inserimento in Costituzione tali principio sarebbe un colpo di spugna per i diritti di falso in bilancio e di corruzione mi preoccupa assai perché penso che queste affermazioni rischino di recidere in maniera irrimediabile i fili del confronto democratico
E questo mi consente di toccare ma lo farò rapidamente per rispettare i vostri tempi sintetizzando dunque quello che avevo intenzione di dire un punto ulteriore
Lo dico subito lo dico sinteticamente lo dico rapidamente per rispondere a questa esigenza di tempi
Siamo contro le iniziative disciplinari nei confronti dei magistrati che esterna no
L'abbiamo detto anche in congiunture più a Alda di quella quale lo abbiamo detto quando vi erano contese e conflitti Assayas spesi penso qualche settimana fa e questo resta la mia e la nostra opinione
Siamo contro l'iniziativa e disciplinari nei confronti dei magistrati per
Ma allo stesso tempo io ritengo vada rivendicato il diritto dovere di esercitare una critica se si vuole anche se è vera sull'operato della magistratura questo io penso sia un punto essenziale
Rifiutare il metodo della denigrazione dell'ingiuria non significa in alcun modo dismettere la costante attenzione sull'esercizio del potere giudiziario al contrario quella costante attenzione e quella critica può rappresentare per quel potere giudiziario un'occasione di rafforzamento
E infine ed è forse la cosa a cui più tecnico e che più mi preme in questa sede
Ribadire
E diventata ormai quasi una banalità
Una sorta di esercizio retorico una sorta di genere letterario affermare che il problema cruciale e come si dice
Venere insieme legalità e garanzie
Combinare certezza del diritto e libertà individuali integrare ripristino della legge e tutela intransigente delle prerogative della persona
è diventata quasi una banalità è un'invocazione rituale ma noi sappiamo che temi insieme combinare integrare quei due termini richiama un compito arduo e talvolta addirittura drammatico e che tenere insieme legalità e garanzie è impresa difficilissima che spesso impone quelle scelte tragiche i cui scrivono calabrese Bardi
Bene io mi auguro con tutto il cuore
Che Magistratura democratica Volja continuare ad affrontare tale impresa difficilissima con coraggio e anche direi Kuhnau d'altra osando e osando anche sbagliare
Altrimenti il tentativo di tenere insieme legalità e garanzie certezza del diritto e libertà individuali si risolverà in una mediazione politici Istica e alla resa dei conti Modena
E non è questo che noi chiediamo Magistratura democratica in ragione della sua storia e in ragione del suo presente io ritengo di aver visto tale preoccupazione e di aver letto tale esortazione
Un quelle parole che concludono la relazione introduttiva
Del segretario quando insiste sulla necessità di uscire dal esitazioni e dai dubbi
Senza farci condizionare dall'oggetto contingente del processo penale
Ecco per dare corpo a quanto appena detto e per smentire interpretazioni frettolose
Anche qui in qualche misura accreditate
Io voglio ricordare che su i valori e il su cui i diritti vi è tutto orale e profonda e larga una divisione ben riconoscibile nella società civile nella società politica di questo Paese ed è una divisione un discrimine una lacerazione venti riconoscibile anche la destra e sinistra
Basti pensare al tema della riduzione del danno in materia di stupefacenti al tema dell'accoglienza e di diritti in materia di immigrazione
Al tema della riduzione della pena del carcere all'abolizione dell'ergastolo e a quelli diritto penale minimo che gran conforto per me ritrovare costante le
Nei documenti di Magistratura democratica e devo dire solo dei documenti di Magistratura democratica
Si tratta in tutta evidenza di questioni fondamentali di legalità su queste questioni verdi sono sempre stati coerentemente in prima linea sia all'opposizione che al governo
Sto bene e queste sono anche la vostra storia e proprio per questo dobbiamo trovare a partire dai valori e dai diritti ancora un terreno comune d'intesa e di azione vi ringrazio
Allora gli ultimi due interventi per la mattinata Rosario Minna per la procura generale di Firenze
Io devo ricordare che il ogni congresso ha un costo economico insomma il costo noi lo sosteniamo auto finanziandosi siccome siamo molto al di sotto del versamento delle quote d'istruzione del più discrezione
Rivolgo insomma caldo invito a completare questo ritardo
Non lo devo pagare
Posso l'articolo centoventidue prego
Per cortesia silenzio perché veramente altrimenti è difficile lo sporco insomma
Posso
E l'articolo centoventidue se non sbaglio quella cosa che che abbiamo la Bicamerale
Crea una cosa quattro una corsa cinque la corte di giustizia questa Corte due comprati decide le questioni disciplina e poi decide di ricorsi dei magistrati contro i provvedimenti amministrativi del Consiglio superino molti i tanti secondo me troppi vedono qui
L'inizio della fine della supremazia del Tribunale amministrativo regionale del Lazio su Consiglio superiore
Io non vorrei che questa potesse
L'inizio della fine dell'autogoverno della magistratura ordinaria perché nella corte di giustizia ai giudici ordinari e saremo quattro sono
Domani partendo dall'accettazione di una corte di giustizia dove siamo minoritari ma composizione del quattro cinque o quaranta Consigli superiori della magistratura può benissimo ammodernarsi in questo in questo consiste
Segue poi se non ricordo male nell'articolo centoventinove della Bicamerale in piedi almeno nel settore penale l'interpretazione estensiva della legge questo programma
Arriva in un momento particolare
Finalmente qualcuno comincia ricordare che il nuovo codice di procedura penale è fallito
Tutti abbiamo inzuppato il pane su questo Pubblico ministero straripante pochi hanno visto che legge i nomi della legge delega che ha preceduto la scrittura del codice di procedura penale eccetera quel pubblico ministero
Quasi nessuno vede la estrema difficoltà Hunter non degli epiteti della difesa di partecipare alla formazione della prova del dibattimento
Dire che poi proprio nessuno si accorge che la polizia non solo quella giudiziaria nel nuovo Codice ha decuplicato i poteri che aveva col vecchio system in realtà secondo mai la vera vittima del fallimento del nuovo codice di procedura penale e il giudice la scrittura incredibile del nuovo codice è soprattutto i difetti di fondo rendono impossibile la formazione di una cultura della a questi problemi si è aggiunta anche la Scelta
Della magistratura dei giudici di non e creare un circuito dottrinale e giurisprudenziale che affrontasse questi problemi
Troppi ci siamo sentiti nella necessità di affiancarci al giudice sovrano cioè alla Corte costituzionale e abbiamo chiesto decisioni sovrane non giurisprudenziale
Quindi questa scelte arriva in un momento particolare quando il fallimento del nuovo Codice procedura penale sta provocando qualcosa che va pure avvertito
Nel testo dell'ottantanove c'erano molti casi di prove legali le duecento o poco meno riforme che il codice assorbito fino a oggi
è contengono un deciso aumento delle prove legali cessi c'è un inserito una tendenza per l'omicidio ci vogliono tre testimoni il vescovo vale due testimoni una donna sposata vale mezzo testimone com'era un duecento anni fa ma la scelta il programma di vietare l'interpretazione estensiva della legge non risolve e non affronta soltanto questioni dottrina in realtà si collega a un'altra situazione
Gira è una delle ipotesi in discussione la possibilità di introdurre in Italia il semi presidenzialismo alla francese fuori dello sciocchezza il mio da romanzo rosa con cui le riforme istituzionali vengono affrontate la semi presidenzialismo alla francese è una monarchia costituzionale elettiva durata predeterminata
In Italia rischia di essere una monarchia a legale
Nel momento in cui per esempio il Parlamento sulla corruzione si limita a varare una legge che impone una specie di anagrafe delle dichiarazioni tributarie degli uomini politici
La corruzione andava va e andrà risolta lontano dal processo penale come se il processo penale non esistesse
Ma l'anagrafe delle dichiarazioni tributarie non mi sembra un grande scarto sui fenomeni autoritativi che possono accompagnare questa monarchia allegare non è il caso di andare oltre
è vero che questa non è una realtà è molto possibile che non si arrivi a questo è sperabile che non ci si arrivi però è una ipotesi da tenere sicuramente ben presente
Il fatto vero è che è cambiato il potere politico avevamo in passato che i grandi partiti nazionali che decidevano moltissimo
Sulle grandi cose decidevano poco quasi niente sulle piccole cose
Tutti più o meno abbiamo voluto vogliamo un nuovo potere politico il nuovo potere politico decide molto di più del passato soprattutto sulle piccole cose
Do decide sia su scala nazionale sia soprattutto su scala locale
E questo potere politico ovviamente nel momento in cui decide non può più darci la delega
Allora il problema andava impostato in termini di controlli e in termini di bilanciamento dei poteri
Questo disperatamente non è stato fatto e o perlomeno io non riesco a vederlo in questa cosa sette otto nove o dieci che la di camera
Perché noi dovremmo essere disponibilissimi a restituire una delega della quale non sempre siamo stati contenti ma
L'articolo centoventinove il divieto di estensione di interpretazione estensiva della legge riporta in funzione il giudice napoleonico la bocca della legge
In nome di quella parte minoritaria della mia generazione per la quale non intendo fuoriuscire io non posso che dire di no
Noi siamo stati il giudice dei diritti
Da una parte c'era un articolo ventiquattro
Per cui tutti possono fare causa per la difesa delle proprie posizioni soggettive dall'altra parte c'era un articolo centosette per cui i magistrati si distinguono soltanto per funzione
Allora le piramidi esterne e interne che gravavano sul l'esercizio quotidiano della giurisdizione sono frana è stata una battaglia lunga abbiamo commesso anche colossali sciocchezze abbiamo ottenuto però il risultato di portare il Pubblico ministero nella cultura della giurisdizione e comunque sia anche quando siamo stati accusati di essere stato di essere protagonisti del garantismo inquisitorio le garanzie non le abbiamo mai abbandona
Ma in realtà questa la pazienza con cui ascoltate questa mia valutazione personale non serva assolutamente annullate perché io e molti altri io personalmente sono venuto qui per sentire le generazioni dopo Lami le nuove generazioni e fino adesso mi sento abbastanza poco forse non ho sentito nessuno dei nuovi parlare
Vi aspetta il Duemila fra qualche minuto inizia il terzo millennio come sempre nel terzo millennio accadranno cose sensazionali uniche eccezionale
Io prima di tutto va all'intenzione del sud la stragrande maggioranza delle giovani generazioni che viene dopo dei me ho l'impressione che venga condannata a venti o trent'anni di lavoro il problema è che difficilmente chiedo scusa se interrompo però per un ma rispetto verso chi parla e lo so che siamo tutti stanchi di chiederei davvero di prestare
Attenzione a di interventi tanto abbiamo ancora un'altra persona che deve parlare poi abbiamo finito ma quel brusio in fondo alla sala e francamente insopportabile vi chiedo scusa ma proprio credo che ragioni di educazione mi impone siano anche questi interventi
Le nuove generazioni dicevo saranno condannate a venti o trent'anni di lavoro e il dubbio è che non si tratti di lavori socialmente utili
Capisco benissimo che tutti rifiuteranno la parola condanna a me farebbe piacere però che le nuove generazioni non si facessero condannare innocenti
Dovete essere coscienti e consapevoli di quello che stava accadendo dovete presentare progetti e programmi nuovo
Fino a questo momento non voglio ascoltati senz'altro arriveranno nel pomeriggio arrivederci e buon viaggio
Va bene sospendiamo a questo punto i lavori c'è molta stanchezza li riprenderemo inesorabilmente alle quindici con
Più accendere qualcosa batte bene
Prego di prendere posto riprendiamo i lavori la relazione del tesoriere rimasero democratica la Tizio Magliaro
Allora tradizionalmente la relazione del tesoriere segna sempre il punto più basso dei congressi di Magistratura democratica
Perché il tema è noioso e non interessa nessuno io non deluderà le vostre aspettative cercando di rendere interessante la relazione ma cercando solo di renderla più breve possibile
Cercherà di non tediarvi anzi non vi tedierò Connect cifre i numeri perché le cifre i numeri le potrete leggere nella relazione che a disposizione di tutti coloro che la vogliono far saltare al tavolo della presidenza
Brevissimamente devo solo dire che il sistema contributivo automatico continua permette una buona autonomia finanziaria a Magistratura democratica che spende quasi tutto quello anzi tutto quello che e introita
Quello però che e approfittando di questi pochissimi minuti e a piacere di dire e che e sotto quei numeri e quelle cifre che potrete trovare nella relazione c'è qualche cos'altro di più interessante ripetitivo che io ho avuto modo personalmente di verificare di constatare in questa mia funzione di tesoriere e cioè sotto quei numeri e quelle cifre c'è tutto l'interesse tutta la partecipazione tutta la vita degli scritti di Magistratura democratica
Perché oggi partecipare alla vita pubblica anche sotto un profilo culturale di partecipazione attiva costa immettere delle idee nelle circuito culturale complessivo trovare dei luoghi dei momenti dove amplificare le nostre preoccupazioni e le nostre proposte sui problemi della giurisprudenza costa costa tempo costa denaro costa energie personali
Ecco denaro tempo energie personali che d'attesa viene passa a dire che Magistratura democratica a spesa generosamente
Quello che iscritti vogliono sapere credo dal tesoriere se Magistratura democratica ricordano
E io posso rispondere come disertore ma pratica è ricca non è ricca porta Oppo stato al profilo economico
è ricca di queste capacità è ricca di questa capacità di elaborare Erika ripresa capacità di spendersi
Parate che non c'è naturalmente né compiacimento né autocompiacimento nel dire queste cose non pensa come Davigo che i magistrati seni cittadini migliori e non penso nemmeno che i magistrati Magistratura democratica se non migliori degli altri
Anche se delle volte questa tentazione c'è
Però devo rilevare che in tempi in cui è difficile muoversi spinti da sogni di grandi cambiamenti epocali
In tempi in cui è grande la paura rimasta intatta di generati dal sonno della ragione
Ecco e confortante verificare che c'è una volontari continuare a pensare ad agire all'interno di questo gruppo
Tatò oralmente non significa che tutto va bene perché gli spazi da riempire sono enormi le cose da fare sono ancora tante e le energie da sollecitare sono innumerevoli
Però nel salutarvi nel ringraziare lo scusarmi con tutti gli scritti rispetto ai quali sono stato tardivo inadempiente nelle cose che dovevo fare nel ringraziare per l'opportunità che ho avuto a riconoscere tanti colleghi tante persone che anche da un punto personale mi hanno dato molto
Nel salutarvi quindi e nel consegnate per fare l'azione di cui chiedo l'approvazione all'assemblea
Volevo
Lasciare questa riflessione cioè che l'attenzione che non li abbiano alla SEC istituzionale della magistratura
E le critiche e contributi che portiamo ai progetti di riforma ma anche nostro quotidiano oscure faticoso impegno per riversare nel lavoro
Il nostro patrimonio di dializzati impegna spesso ecco questi sono i terreni su cui Magistratura democratica son convinto continuerà a spendere i suoi pochi denari e le sue molte passioni grazie
Andò villoni
Torno al tema costituzionale anche quell'aspetto
L'organizzazione dei lavori
Allora
Testualmente processo attraverso cui i mercati e produzione di diversi Paesi del mondo diventano sempre più dipendenti tra loro
A causa della dinamica dello scambio di beni e servizi e attraverso i movimenti di capitale e tecnologia
In parole piane e questo è quello che sempre più viene evocato dibattiti politico economici e che si vede finito globalizzazione
Così definito sembra quindi un processo un meglio una descrizione di una determinata fase storica della società contemporanea assolutamente neutro
Eppure sappiamo tutti quanti che le dinamiche sociali sono risultato di azioni di gruppi di uomini e comportano vantaggi per i rioni svantaggi per gli altri
La globalizzazione non è quindi che il termine operistico per dire che si assiste oggi alla mercante imitazione della vita soprattutto politica al predominio della finanza sui processi di produzione del bene
Alla progressiva perdita di potere delle compagini statali in favore del capitale finanziario transnazionale
Delle multinazionali statunitense ma non solo
Ora questa non è evidentemente la sede per discutere di come le economie a basso tasso di protezione salariale collettiva prego le sempre di più su quelle in cui l'intervento dello Stato in sede redistributivo della ricchezza e correttore del mercato appronta quell'insieme di meccanismi sociali che conosciamo le pensioni sussidi eccetera
Che conosciamo quindi sotto la sigla di Welfare State
L'argomento ormai quotidiano riguarda il tentativo di mettere in crisi in discussione l'acquisizione di decenni di lotte del movimento dei lavoratori ed è la parte più debole della popolazione degli Stati europei
Il problema che invece qua vale qui affrontare e che oltre ai minori diritti sociali quelle condominio operano in contesti istituzionali talora dichiaratamente autoritari e l'esempio paradossale anche per certi versi alla Cina comunista
Molto più sovente però in altri in cui ad una formale democrazia e cioè alla selezione del personale politico e delle classi dirigenti in base ad elezioni sostanzialmente libere ed eque
Non corrispondono gli attributi tipici dei regimi costituzionale ossia lo Stato di diritto l'esistenza di libertà fondamentale di parola riunione religione proprietà separazione dei poteri
Ora la dottrina politica nordamericana ad esempio a per tempo individuato questo processo e elaborato il concetto di democrazia illiberale i cui modelli purtroppo nel mondo sono molteplici e varie
Abbiamo il Perù di Fujimori
Dei tribunali clandestini per la lotta al terrorismo e addirittura dell'attribuzione al Pubblico ministero della potestà disciplinare sul giudice
Alla Turchia della brutale repressione contro curdi forse di sinistra alla Russia di Eltsin che manda a casa il Parlamento sospendo la corte correzionale il Governo all'Iran il cui Parlamento liberamente eletto impone dure restrizioni ha libertà di parola di riunione di abbigliamento
Va purtroppo diffondendosi nel mondo la convinzione che la democrazia liberale occidentale
Per non parlare poi di quella solidaristica o sociale
Di cui la presenta trasposizione giuridica il nostro articolo tre secondo comma dalla costituzione non costituisca più lo sviluppo lo sbocco necessitato in un cammino democratico
Sono sempre invece più numerosi Paesi soprattutto in via di sviluppo che scelgono una forma di governo che unisce un consistente grado democrazia ad un alto tasso di il liberalismo
Perché porre questo tema il congresso di Magistratura democratica
Perché una delle caratteristiche delle moderne democrazie liberali è il postulato che l'investitura popolare dei governi a mezzo elezioni multipartitiche
Rappresenti la più alta quando l'unica forma di legalità e che tutte le altre forme di legalità devo cedere alla prima in altre parole deve essere portata alla più assoluta e conseguenze la sovranità assoluto della maggioranza di cui già Tocqueville nel secolo scorso
Poneva in guardia
Vale dunque interrogarci
Quanto di queste dinamiche istituzionali comune a molte parti del mondo abbiano ecco nel dibattito istituzionale e quanto di queste concezioni che potremmo definire neo democratiche trovino riscontro nell'agire da nostre forze politiche non v'è dubbio infatti che larga parte del pensiero italiano che fa riferimento a quella parte di destra che io non esito a definire eversiva continua a pensare che e il plebiscito televisivo e non la pratica costituzionale il metodo migliore per governare vale invece chiedersi quanto della concezione della legittimazione totalizzante che deriva dall'investitura popolare sia trasmigrazione nelle proposte di modifica costituzionale varate dalla commissione bicamerale innanzitutto si deve onestamente riconoscere che l'avete previsto un unico referendum conclusivo dei lavori parlamentari costituisce un segnale altamente negativo che si risolve né più né meno che in un plebiscito di approvazione ora iniezione del suo operato
Ma oltre all'esito eventuale per la riforma costituzionale e lo stesso presupposto che ha determinato l'avvio alla procedura destare le più profonde preoccupazioni lo ricorda anche Vittorio Borraccetti nella sua relazione introduttiva sia fatalmente creata la necessità di una indifferibile riforma costituzionale al di fuori di qualsiasi o di ceto storica che la giustifica
Guerra rivoluzione eccetera
Per arrivare a configurare una forma di governo semipresidenziale assolutamente inutile in cui il Presidente della Repubblica non ha il potere di incidere su un indirizzo politico che la maggioranza ad una forma di Stato che rappresenta una parodia di federalismo stava buoni ultimi gli ultimi sviluppi di questi giorni
Che comunque non auspico
E per la cui attuazione non vi sono in Italia comunque tradizioni di autogoverno locale che lo richiedano e caratterizzata soltanto dall'investitura popolare a mezzo elezione diretta
Per giungere purtroppo poi ed infine ad una sorta di regolamento di conti con uno dei poteri su cui si fonda tradizionalmente la democrazia liberale cioè quello giudiziario
Si deve vero soltanto alla vigile critica di poche componenti dalla Società Italiana per cui sicuramente Magistro democratica questo bisogna riconoscerlo
Se l'impronta fortemente riduttiva degli spazi di auto-governo dalla magistratura ordinaria ma non solo e dell'incidenza dalla sua azione in senso di controllo e la legalità si è attenuato dalle prime stesure Della boss raccordo sottoporre alle aule parlamentari
Tuttavia non è soltanto l'insieme delle norme che a vario titolo intervengono indebolire il sistema di auto-governo dalla magistratura ordinaria a dare il senso complessivo l'intervento del legislatore che volutamente lo chiamo costituente
A tutti sono fin troppo noti i rischi di frammentazione del CSM alterazione dalla sua composizione riduzione delle sue prerogative istituzione di un procuratore con l'obbligo di esercitare l'azione ad illecito disciplinare non tipizzato
Il fatto è che nonostante il senso scoperto dell'operazione l'associazionismo giudiziario cioè l'Anm le sue componenti mantiene ancora una certa capacità di farsi ascoltare
Che diventa autorevolezza quando rappresentano i massimi livelli da persone come la Paciotti
Pensiamo invece per un altro campo l'operazione che riguarda la magistratura contabile
Con l'articolo centodiciannove del progetto di revisione costituzionale toglie la competenza in materia di responsabilità patrimoniale di pubblici funzionari nelle materie di funzione di contabilità pubblica e nelle altre materie specifica della legge
Per trasferirlo al giudice amministrativo la come io l'indipendenza dal potere politico costruisce come tutti sappiamo un vizio genetico della creazione dal Branca dalla giurisdizione
Ma è soprattutto il voluto silenzio mantenuto sull'articolo centodiciannove sul titolare dell'azione di responsabilità
Che oggi a partire come tutti voi sapete alle procure regionali la Corte dei conti adesive Larini e più il senso della manipolazione costituzionale
Dopo avere sottratto già nell'ottantasei con legge trecentoquarantanove alla corte dei conti capitavo elaborato una originale esperienza in materia
La competenza ad occuparsi in danno ambientale per attribuirla poiché la titolarità dell'azione dinanzi al giudice ordinario allo Stato agli enti pubblici territoriali ossia quegli enti
Nella ma grandissima maggioranza dei casi cui appartenevano appartengono i principali responsabili stato ambientale
Si intende cancellare oggi l'azione dei procuratori contabile in singolare ma non troppo parallelismo con la più di tentazione tesa a prefigurare le condizioni per ricondurre il PM nel nord del potere esecutivo
Dunque da un lato una riforma dei meccanismi di governo la cui l'anno per la cui nota principale consiste unicamente nel conferire dignità dell'investitura popolare ad una figura pure da Preside della Repubblica che a torto si ritiene meno rappresentativa dalla compagine nazionale per essere designata un altro corpo elettivo dall'altro
Il tentativo non meno pericoloso perché smussato delle sue punte più virulenta di diminuire l'intuito indipendenza del potere giudiziario naturale contrappeso degli altri poteri in una democrazia liberale conclusa
Non siamo certo alla democrazia liberale di cui ho parlato all'inizio c'è tutta una gamma di situazioni che probabilmente si vede ancora i primi passi nel mondo tre Paesi che riconoscono libertà fondamentali
Nel rischio è che né l'efficienza generale del sistema ed anche il sistema giudiziario che ne mina la tenuta complessiva
Autorizzi a pericolose scorciatoie istituzionale in cui garanzie e controlli vengono visti come inutili ostacoli da sacrificare in vista di una semplificazione della dinamica istituzionale
Il congresso di magistrati Scala è quello di Magistratura democratica risulterà certamente scontata un'affermazione del genere
Ma io penso
Che tempo chi ha tanta parte della sinistra politica di questo Paese che scopre l'euro per la sua integrazione come unica bussola navigare altrimenti a vista Magistratura democratica ricordi con forza
Che il miglior simbolo del modello occidentale non è il plebiscito di massa o la riduzione dei contrappesi istituzionale
Ma il giudice imparziale che tale non può essere sentiti indipendente grazie
Senatore Giovanni Russo
Ricordo che ai fini degli adempimenti congressuale necessario costituire entro oggi la commissione verifica poteri che dovrà insediarsi domani mattina alle nove per la verifica delle delegate assolutamente necessaria
Come
Costituire una commissione verifica potevi ai fini degli adempimenti congressuale non so se fossero troppo
Io ringrazio molto per l'invito che mi è stato rivolto e sono lieto di poter partecipare sia pure i limiti di tempo ristretti a parte dei vostri lavori
Desidero dire per prima cosa che ho molto apprezzato
La relazione del vostro segretario Borraccetti
Che non ho potuto purtroppo ascoltare direttamente Macchi ho letto questa mattina
L'ho molto apprezzata e vorrei di essa richiamare in particolare un punto quello in cui con molta pacatezza ma in maniera estremamente persuasiva
Borraccetti dice che quello della pretesa supplenza giudiziaria è un falso problema
Io credo che abbia ragione e che troppo in questi anni si sia insistito su questo tema della supplenza giudiziaria
Ho ancora del pretesa necessità di un riequilibrio tra potere giudiziario e potere politico
In realtà ciò che è accaduto nel nostro Paese
E stato un fenomeno di corruzione che ha raggiunto
Livelli inimmaginabili
Nei confronti del quale la magistratura
Doverosamente e finalmente intervenuta questo è il punto di novità che se mai
Chiamati in causa come osserva giustamente Borraccetti
La mancanza di adeguati strumenti di prevenzione
Ma nel momento in cui il fenomeno criminale si verifica di ebbe necessariamente esserci una reazione dell'ordine giudiziario
La verità è all'opposto
Che oggi respiriamo un clima culturale e politico che non investe tutta la classe politica io credo che sia giusto fare delle distinzioni e attribuire a ciascuno le proprie responsabilità
Ma non c'è dubbio che respiriamo un clima culturale e politico
Che segnala all'opposto una in sofferenza nei confronti del controllo di legalità il tema del vostro congresso e io credo di estrema attualità sotto questo profilo e anche certi discorsi che abbiamo ascoltato nelle settimane scorse
E che non hanno suscitato l'indignazione che avrebbero dovuto suscitare
Il collegamento tra il processo che riguarda un leader politico
E l'atteggiamento in sede di riforma costituzionale
Tutto questo denota
Un atteggiamento sostanzialmente intimidatorio
Che configura un rapporto profondamente sbagliato tra potere politico e potere giudiziario in definitiva quando si dice e lo ha ascoltato con piacere più volte in questo congresso
Che il principio della indipendenza della magistratura è un principio fondamentale
Che non deve essere messo in pericolo
E non si fa una pura declamazione retorica
Può sembrare ovvio dire queste cose ma in realtà noi oggi respiriamo un clima in cui dobbiamo riconoscere questo principio e messo in pericolo
Perché per mettere in pericolo il principio della indipendenza della magistratura
Non mi è necessario abrogare il principio costituzionale della indipendenza scritto nella Costituzione non è necessaria una abrogazione espresse ma non c'è dubbio che alcune proposte
Di indebolimento dell'ordine
Di autogoverno
Di modificazioni ordinamentali che alla lunga non possono che postulare un controllo politico
Addirittura un certo clima culturale politico possono determinare una messa in pericolo di fatto delle indipendenza
Io credo che questo sia un problema serio oggi con il quale dobbiamo fare i conti lo dobbiamo fare
Noi parlamentari nella sede nostra istituzionale ma lo deve fare la società italiana nel suo complesso
Perché questa situazione questo quattro condizione obiettivamente anche il lavoro del Parlamento lo rende difficile rende difficili certi risultati
Rende difficile obiettivamente il lavoro di riforma costituzionale
Che è necessario per determinati aspetti ed è urgente
Ma che incontra soprattutto sui temi della giustizia delle difficoltà oggettive che vanno messi in conto in questo senso io credo che dobbiamo essere tutti consapevoli che non giovano
Le polemiche troppo spesso ricorrenti
Tra politici e magistrati non giocano giovano invece le critiche queste si serie argomentate
E su questo piano io credo che debba essere tenuto aperto un dialogo che io vedo estremamente necessarie
Aggiungo poche cose su alcuni problemi concreti e della giustizia
C'è un passaggio della relazione di Borraccetti lo osservava già questa mattina al professor Grosso
Che mi è parso un po'ingeneroso
Perché in qualche modo sembra che il lavoro di produzione legislativa del ministro
Abbia incontrato una totale insensibilità del Parlamento
è vero che dei disegni di legge presentati dal ministro Flick solo tre sono diventati legge
Ma questo non ne che la manifestazione concreta
Di una difficoltà di operare che ha il Parlamento sotto questo profilo per esempio
La riforma costituzionale che incida sul bicameralismo perfetto è certamente una riforma necessaria e urgente
Perché il Parlamento al lavoratore su queste leggi che però dobbiamo anche renderci conto presentano obiettivamente delle difficoltà non sono disegni di legge che si possa pensare di approvare in tempi rapidissimi
Voglio però ricordare che per quanto riguarda la depenalizzazione il disegno di legge in Senato è in fase di chiusura dovrebbe essere completato l'approvazione entro la prossima settimana
Però dovrà poi tornare alla Camera perché sono state apportate varie modifiche
Dovrà prima passare dall'aula perché si tratta di un disegno di legge delega che non può essere approvato in sede deliberante
La Camera a recentissimamente approvato il disegno di legge che attribuisce la competenza penale al giudice di pace
Questo disegno di legge da Rai serrato mi auguro che possa essere approvato in tempi rapidi è la Camera sta esaminando il disegno di legge che riforma il rito pretorile sono questi tre mi pare di ricordare dei disegni di legge che giustamente Borraccetti a sottolineato costituiscono il contorno necessario perché la riforma del giudice unico Possa essere efficaci
L'ultimo dei disegni di legge che ho ricordato prevede proprio lo spostamento della entrata in vigore del
Essa guai se questa riforma fallisse sul terreno operativo però rappresenta un momento di notevole razionalizzazione del lavoro dei nostri uffici giudiziari
Così che ho Mona scommessa la operatività
Della legge sulle sezioni stralcio perché se la giustizia civile non sarà liberata dall'arretrato difficilmente la riforma che pure mi sembra da alcuni segnali
Stia dando dei risultati positivi la piccola riforma del processo civile denti Ficili mente potrà dare tutti i suoi frutti se non sarà frattanto risolto il problema dell'arretrato civile
Ecco io credo che su questi problemi sia giusto impegnarci impegnarci anche con una certa fiducia non voglio dire come ottimismo perché le difficoltà sono molte
Però con fiducia questo sì e credo che una componente fondamentale di questa fiducia
Sia la collaborazione su un piano critico ripeto perché credo che i suggerimenti e critiche costruttive siano sempre preziose
Ma la critica efficace quando si inserisce in un discorso argomentato io ho avuto piacere questa mattina assistendo ai vostri lavori di ascoltare molti interventi
Estremamente interessanti
Ma soprattutto di tutti gli interventi o apprezzato lo spirito fortemente costruttivo so che del resto questo
E nella tradizione di Magistratura democratica sempre sensibile al tema della legalità
Che è anche connesso lo ricordavano questa mattina molti degli interventi che anche connesso al tema delle garanzie
Ecco concludo un altro famoso problema è quello della contrapposizione tra legalità e Garanzini è stato detto questa mattina la legalità riguarda tutti riguarda anche i giudici riguarda anche le garanzie del processo
Dobbiamo essere attenti alle garanzie del processo perché un processo non garantito non è un processo che assicura
Quel tanto di verità processuale che è necessario acquisire perché una decisione possa essere accettata dal corpo sociale mi auguro che questo spirito di dialogo continui e posso produrre tutti i suoi frutti
Grazie
Per società
Ora l'onorevole Pietro Folena Edmondo Bruti Liberati e Gherardo Colombo
Questa mattina nel suo bell'intervento Giovanni Palombarini
Ha ricordato l'ultimo film di Nanni Moretti
Ecco le sue parole
Mi han fatto venire alla mente
Quella scena nel film che ormai è diventata un tormentone
Quella della
Nota esortazione i Nanni Moretti all'onorevole
Massimo D'Alema Massimo dì qualcosa di sinistra
Qualcuno molto maliziosamente
Ma molto maliziosamente suggerisce che l'onorevole D'Alema avrebbe raccolto quell'invito quando l'altro giorno avrebbe dichiarato condizionale d'obbligo
Che lui e compiaciuto del fatto che i cittadini italiani inizino a provare diffidenza nei confronti dei magistrati
Ancor più maliziosamente Cecchi
Propone perfidie sconta e scontati cade in burro giocati sull'assonanza dei termini sinistra sinistro
Io però non credo che tutto ciò corrisponda a realtà e poi qua non siamo per indulgere a polemica con ritardi io sono certa o che tutti noi non siamo iscritti
Nel partito degli sfasci visti cioè nel partito di quelli che con riferimento ai lavori della Bicamerale hanno abbracciato la logica del tanto peggio tanto meglio io sono certo che nessuno dubita
Opposta dubitare
Della legittimità del potere politico di tradursi in potere costituente
E tutti noi possiamo consentire sul primato della politica
Se per politica si intende il luogo in cui si sostanzia soprattutto il principio di sovranità popolare per il tramite del meccanismo legittimante del consenso elettorale
Io vado oltre le parole dell'onorevole Manconi e dico che la politica non ha solo il diritto ma soprattutto il dovere di sottoporre la magistratura critica rigorosa e intransigente per stigmatizzare nel i difetti i ritardi e per impedirne lei reiterazione questo però ci consente di rivendicare il diritto di sottoporre a valutazione critica la politica i risultati della politica e soprattutto credo che ci possa consentire di rivendicare il diritto di poter esprimere liberamente la nostra opinione
Senza che ci piomba addosso che ci piove addosso immancabilmente l'accusa di delegittimazione della politica e delle istituzioni parlamentari
Ebbene io voglio tentare di fornire una risposta al quesito alla domanda provocatoria di questo congresso quale legalità affidando il mio pensiero un ragionamento pacato un ragionamento che prende le mosse dalle risposte istituzionali fornite allo stato attuale innegabile sfascio in cui versa la giustizia sia civile che penale
Vediamo il versante della legislazione ordinaria che quello da cui è lecito attendersi notevoli benefici perché non sconta non paga la rigidità insita nei meccanismi di riforma di revisione costituzionale
C'è stata la stagione delle speranze delle illusioni
Quando il pacchetto il cosiddetto pacchetto Flick per la prima volta ha lasciato intravedere finalmente una dimensione strategica dei problemi della giustizia però anime alla stagione delle speranze seguito presta quella delle disillusioni perché il pacchetto Flick nella sua interezza badate bene dico nell'interezza perché era l'interezza di quel pacchetto che noi legavano la visione strategica
Dei problemi della giustizia nella sua interezza
Tranne qualche lodevole eccezione giace intonso ormai nelle stanze del Parlamento e mi sembra anche infantile questo rinfacciarsi responsabilità
Tra Parlamento e governo quasi che maggioranza ed esecutivo non siano accomunati dal filo rosso di un'unica responsabilità politica poi quando gli sforzi riformatori si sono condensati in testi normativi non mi sembra che si sia privilegiato l'approccio razionale la mia sensazione è che ci si è affidati ad una legislazione che io definirei emotiva tutta tesa ad inseguirli ad inseguire le contingenze e gli umori del momento
Alludo la riforma ovviamente del famigerato articolo cinquecentotredici la puntuale lucida esposizione il Borraccetti
Mi consente di non dilungarmi sull'argomento però
Certo io sono convinto che tutti voi
Riteniamo che l'idea di giurisdizione penale più consona ad uno Stato democratico sia quella che poggia sulla centralità del Processo rispetto alla fase delle indagini sicché legittimo e incontestabile il diritto dell'imputato di poter controesaminare in dibattimento colui che con le sue dichiarazioni
Ha contribuito a rinviarlo in giudizio
Ma quella soluzione normativa non doveva essere calibrata così soprattutto quella parte transitoria e oggi se ne vedono gli affetti e i magistrati che allora parlano furono appresi che inascoltate ed anche avversate
Oggi oggi ci si può anche trincerare dietro la responsabilità interpretativa dalla Cassazione si può anche attendere il deus ex machina della porta costi della Corte costituzionale
Certo qualcosa probabilmente si farà ma ho l'impressione che quanto quando il recinto sarà chiuso parte dei buoi alcuni anche robusti saranno già fuggiti
Sposiamoci invece al settore delle riforme costituzionali
Lo è bene ribadirlo non è in contestazione la legittimità del potere politico di tradursi in potere costituente
Però penso che sia legittimo pretendere che se ne dimostri l'utilità cioè io penso che sia legittimo pretendere che ci si fornisca la prova la dimostrazione dell'esistenza di un rapporto di causa nel testo
Tra l'architettura ordine manca ordinamentale tracciata del legislatore del quarantotto e l'attuale stato di degrado della giustizia io ho l'impressione che questa dimostrazione non sia ancora arrivata che tarda ad arrivare ho la sensazione che i ragionamenti persuasivi
Scarseggiano
Mentre ho la netta sensazione che pro lite regno le discussioni cariche di pregiudizi ideologico soprattutto quando oggetto di esse sono quelle che io chiamo quelli che io chiamo gli argomenti tabù
Uno di questi
E quello della obbligatorietà dell'azione penale
Non me ne vogliate se ritorno su questo tema ma questo è uno di quelli dove lo scontro tra ragioni della politiche ragioni dalla magistratura e al calor bianco e quindi penso che sia opportuno rifletterci ancora
Vedete io sono convinto che il giudice siano un essere laico per antonomasia
Che abbia fatto cioè il dubbio l'architrave su cui poggiare ogni suo percorso conoscenti conoscitivo sicché se qualcuno dovesse oggi dimostrandoci
Il principio di obbligatorietà dell'azione penale abbia una ricaduta esiziale
Sul tasso di efficienza e di legalità per il sistema ebbene io sono certo che tutti noi consentiremo sull'opportunità di abbandonare la vecchia strada per intraprendere nuove soluzioni
Ma per l'appunto questa dimostrazione ci deve essere fornita
E partiamo da un da un rito lei da una riflessione scontata banalissima ma incontestabile il principio di obbligatorietà in astratto il l'unico che garantisce il principio di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge
Certo ci si obietta che questo in astratto in teoria che in concreto l'azione penale non è obbligatorio uso c'era tempo e scadenze
Tempo e
Là dentro
Mi concedete alcuni minuti per il fatto di essere andato a braccio
Il principio che l'azione penale non è obbligatorio bensì arbitraria
Perché sia accettata da soggetti politicamente irresponsabili
E al di fuori di percorsi di selezione onirici univoci riconoscibili
Ebbene se la situazione fosse questa io come lei sull'opportunità intraprendere nuove soluzioni ma davvero è una situazione irrimediabile e qui c'è il concetto che io vorrei affidarti il nodo cruciale dei rapporti politica magistratura perché la situazione è questa e che la politica omette lunga quelli che sono i suoi compiti e le sue responsabilità una politica all'altezza dei compiti avrebbe dovuto adeguati fornire al Paese un codice penale nel sistema di selezione del penale mente rilevante all'altezza dei suoi troppe ecco perché purtroppo il tempo e la mia incapacità di trovare di poter affrontare tutto mi impedisce di proseguire sul tema della separazione della composizione del pubblico ministero
Però tutta questa analisi ancorché semplificate fugace mi induce pub prospettato il rischio di una pericolo di una legalità di che io definirei punitiva cioè tesa a ridisegnare l'equilibrio tra politica e magistratura tutto a vantaggio della prima e a discapito della seconda
E questo disegno richiede pur corsi e non casualmente che si alimenti il clima di ostilità e di avversione se non proprio di resa dei conti nei confronti dei magistrati
Per il professor Grosso io sono d'accordo con lei che certi atteggiamenti fuori delle righe certe esternazioni forse richiederebbero il silenzio
Ma io non ritengo che questo sia un e concludo che questa sia una strada seconda da una parte vanno intensificati gli sforzi autocritici della magistratura
Perché non nascondiamoci dietro un dito alcune resistenze corporative
L'opacità di comportamenti di settori consistenti della magistratura hanno alimentato questa situazione il clima di sfiducia
Però non è possibile consentire un clima di caccia all'untore quasi che la magistratura sia costituito sia una corporazione di cittadini al di sotto di ogni sospetto
Io penso che sta che non bisogna tacere la bisogna contribuire a ristabilire una verità elementare scontata ma ultimamente offuscata
Autonomia e indipendenza della magistratura non sono privilegi di una casta di mandarini ma sono il viatico necessario per la libertà di un Paese vi ringrazio
Onorevole Pietro Folena
Dopo Edmondo Bruti Liberati
Non ho grandissime
Illusioni sul fatto che nelle prossime settimane
Sì effettivamente possibile sviluppare che rasserenare un dialogo risolutivo fra la sinistra politica e di governo e la magistratura associata
E lo dico non per questo congresso lo dico perché non c'è occasione non c'è proposta politica
Non c'è Presa di posizione anche quando molto misurate sobria
Che non diventi oggetto di nuove polemiche spesso di revisione o di scherno
Larga parte del dibattito e mediatico
Ed è determinato dalla cronaca politica quando va bene
Giudiziaria quando va male
Le ragioni di questa personale disillusione sono diverse
Che anche noi esponenti politici di questa sinistra di governo portiamo la nostra parte di responsabilità
Quando reagendo di fronte a rappresentazioni carico caricaturali che ci feriscono moralmente da uomo qualunque che della politica si tende a fare andiamo sopra le righe è sbagliato
Ma la ragione fondamentale non lo voglio nascondere
In un discorso franco non fatto per prendere applausi non affabulatore sta nelle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio superiore della magistratura
Da un lato la magistratura italiana aggiunge a questo rinnovo che sarà importantissimo
Con grandi e in parte legittime preoccupazioni sul proprio avvenire
Rispetto a gravi gravissime posizioni politiche
Volte a una netta riduzione dell'indipendenza della magistratura e la cancellazione di importanti valori costituzionali
Posizioni ribadite con toni inaccettabili dal presidente Berlusconi al congresso di Assago di Forza Italia
Ma queste preoccupazioni nascono anche rispetto alla rimessa in discussione ad opera del governo e della maggioranza
Come richiesto nel passato nei settori più avanzati dalla magistratura e che del resto come ribadito ero Vittorio Borraccetti
Di aspetti che riguardano l'ordinamento e la carriera dei magistrati che nel passato hanno privilegiato di fatto la burocratizzazione
Una logica in senso deteriore da pubblico impiego di una funzione così delicate decisiva come quella giudiziaria
Queste preoccupazioni provocano e la sinistra politica di governo non può non tenerne conto un sentimento di accerchiamento
Che è presente anche in questa sala
E quindi di diffidenza nei confronti della politica in particolare di quella che ha ragione ma io credo anche a torto nel passato è stata considerata politica amica
Fino alla tentazione dell'antipolitica
Dall'altro lato la competizione elettorale su liste di tipo politico parlamentare
Fra le componenti della magistratura determina una rincorsa comprensibile di toni e di argomenti ma in cui per chi fa politica come sottoscritto partecipare uno spirito di dialogo come capirete non è facile
Per queste ragioni io ritengo la relazione di Vittorio Borraccetti coraggiosa e controcorrente anche la parte di discussione che
Ho sentito
Perché impone la relazione di Borraccetti questo dibattito in modo non corporativo
E senza lesinare critiche a mio modo di vedere come dirò in gran parte eccessive e immotivate all'Ulivo e alla sinistra di governo e con un giudizio molto diverso dalla migliore dal nostro sulla crisi del Paese e sulla necessità delle riforme costituzionali tuttavia Borraccetti pone il problema del progetto riformatore
Attorno a cui possono dialogare i riformatori
Che siano magistrati
Che siano politici che siano forze della società italiana ovunque operi
Sembra quasi infatti stando agli orientamenti che appaiono nel circo mediatico
Gli orientamenti prevalenti fra i magistrati che contano nell'opinione pubblica alcuni leader dell'associazionismo ma soprattutto alcuni pubblici ministeri di punta che ogni riforma ogni innovazione ogni ipotesi di cambiamento
Valutata in questa fase sia di per sé e distruttiva
Lesiva delle garanzie della magistratura oppure confusa pasticciata casuale
Stiamo ai fatti
Contano i fatti assai più delle parole
In questo momento nella tredicesima legislatura
è in corso il più imponente tentativo di riforma della giustizia che sia conosciuta negli ultimi decenni
A ventidue mesi dall'inizio del governo Prodi malgrado le eredità abbiamo smaltito in undici mesi di novanta decreti legge
Rita del passato
E voglio ricordare che con i decreti legge orribilmente e emergenziali Istica mente si è governata per anni anche la giustizia
E malgrado l'assurda farraginosità del bicameralismo perfetto ne ha parlato il vicepresidente Grosso
Argomento che da solo è sufficiente a far chiederà a gran voce la riforma costituzionale
Malgrado questo questo disegno questo momento sotto gli occhi di tutti
Il cuore di questo disegno è la riforma del giudice unico
Chiesta per vent'anni la Magistratura democratica da riformatori di ogni parte e oggi da molti invece incomprensibilmente demonizzata
Mi riferisco anche alcune affermazioni di alcuni pubblici ministeri di Magistratura democratica nei giorni scorsi per il rischio paralisi che comporterebbe ogni riforma ha bisogno di strumenti e di mezzi io non credo la riforma a costo zero
E per ciò che accogliendo la proposta dell'Anm
La nostra sollecitazione anche quella degli avvocati abbiamo voluto il rinvio al gennaio del novantanove non solo ma in questi giorni questo punto interessante
Chiediamo risorse aggiuntive nel Documento di programmazione economica e finanziaria perché non esistono innovazioni a costo
I decreti sono stati emanati decreti legislativi
Si comincia a delineare dalle fondamenta una nuova geografia giudiziaria
Ciò state resistenze corporative provinciali localistiche pesanti
A cui ora seguirà la delega per la revisione dei tribunali
La Camera riformando in questi giorni
La crittografia o Rile
Inserisce di sua iniziativa ma di comune accordo col ministro anche la riforma dei riti alternativi evidentemente falliti secondo la proposta Saraceni di nuova udienza dibattimentale davanti al Gip e rivedendo il patteggiamento
La Camera ha approvato superando diffidenze
Che erano state manifestate
L'affidamento al giudice di pace di competenza penali
Un anno fa a proposito dalla presunta confusione con cui si legiferi avrebbe sei mesi prima dell'approvazione del giudice unico la Camera dei deputati ha approvato la depenalizzazione che da allora bloccata in commissione al Senato non per un blocco burocratico ma da un braccio di ferro
Nostro contro chi vuole inserire surrettiziamente in questa norma la depenalizzazione del finanziamento illecito dei partiti e di altre norme molto delicate sul terreno fiscale
Nei giorni scorsi è stata approvata dalla Camera la riforma nel ministero di grazia e giustizia che istituisce gli uffici regionali tramite l'azione giudiziaria
E al Senato dovrà avere una corsia preferenziale la prossima settimana al Senato sono in aula le pagelle dei magistrati e le norme sull'incompatibilità
Nel rinnovo dei contratti di lavoro per il personale dell'amministrazione giudiziaria
Con il sindacato e col Governo abbiamo concordato la possibilità di stabilire norme di flessibilità nell'uso del personale al fine di poter superare alcune delle attuali rigidità nell'organizzazione degli uffici
Ci sono pressioni politiche per rivedere i singoli articoli del Codice di procedura penale
A cui noi ci siamo posti non possiamo rappresentare al Paese una riforma della giustizia che è un numero all'anno un numero del codice di procedura penale ogni anno
Suggerendo invece la necessità di una più ampia revisione secondo alcune delle linee tracciate dalla commissione Conso
Per quello che riguarda la giustizia civile
Noi abbiamo puntato nella prima fase sulle sezioni stralcio con un impianto legislativo largamente suggerito dall'Associazione nazionale magistrati per altri versi contestato l'avvocato era associata lo scarso risultato di culti si presenta grossa Cerrato notizia del reclutamento impone a nostro avviso di far partire da subito le prime sezioni con i giudici recluta
E contestualmente di reclutare io son d'accordo con la proposta fatta la vicepresidente Grosso
Giovani avvocati che al termine dell'opera prestata dalle sezioni stralcio
Possono partecipare a un concorso riservato per l'ingresso laterale in magistratura idea per altri versi coraggiosamente suggerita da Vittorio Borraccetti dalla sua relazione su cui concordo
è in fase avanzata la riforma delle esecuzioni ma la vera sfida materia civile
Quel documento giustizia civile del vostro congresso ci richiama
E quella dei filtri pre contenziosi ed un'idea moderna e flessibile dalla giustizia oltre una nozione ottocentesca in questo senso ne abbiamo chiesto una corsia rapida per la proposta sulle camere di conciliazione da noi presentato
E quella infine la sfida ancora dell'effettiva possibilità dei non abbienti di accedere alla giustizia che vogliamo affrontare partendo dalla piccola ma significativa riforma fiscale che Visco si appresta a presentare
Che modifica l'imposizione rendendo la proporzionale al valore delle cause
Sul piano del contrasto alla criminalità organizzata la tendenza è quella di evitare ogni emergenza lirismo con un secondo una sorta di secondo binario la formazione la prova che non accettiamo
Rita Parsi invece di risposte specifiche specifiche nell'ambito delle norme ordinari
Volte a limitare a contrastare il dominio dell'associazione mafiosa nei processi
Si parlava oramai Diana danni di videoconferenze oggi sono legge e il quarantuno bis umanizzato io sottolineo legittimamente giustamente umanizzato può però diventare realtà grazie alle videoconferenze
è una caduta di tensione questo
E ogni sera difensore dell'indipendenza della magistratura dovrebbe salutare positivamente la riorganizzazione dei corpi speciali e una più chiara e decisa dal ministro Napolitano e una più chiara definizione di compiti fra procure distrettuali
E nuclei di polizia giudiziaria
E dall'altra parte fra DNA e dia visto che il sistema a cui eravamo giunti disordinato e confusionario il sistema che si era innescato aveva determinato un drammatico processo di delegittimazione con rischi di autodistruzione
Si sa a cosa mi riferisco procura contro Procura
Piemme contro pm PG contro PG
Carabinieri contro guardie finanze e così via
Con una delegittimazione devastante a cui si aggiungeva poi l'enorme pubblicità di intercettazioni diffuse pubblicate sui giornali fin dalla fase iniziale quel processo mediatico giudiziario senza il minimo rispetto delle competenze territoriale
E disordine riformatore questo o è invece riforma di un evidente disordine che è un po'durare a lungo
E la nuova legge sui pentiti superando la prima fase emergenziale della legge sui pentiti di cui il Senato sta concludendo l'esame è un colpo o è un rafforzamento dell'azione di contrasto alla macchina
Io voglio dire con chiarezza c'è un vuoto
In tutto questo un buco nell'azione di governo de la maggioranza e nostra Classics
Purtroppo devo dire un messo anche la discussione in questi giorni
Anche l'Inter dalla magistratura questo buco riguarda il carcere
L'esecuzione della pena e più in generale i diritti civili
Ho salutato positivamente il discorso va tra Borraccetti sul tribunale interazione dei diritti dei popoli che sarà una grande occasione davvero
E può essere fu una grande occasione se questo tribunale avrà sede in Italia
L'azione sui casi Baraldini e Frisullo è stata finora inefficace ottimista
Finalmente dopo una forte pressione politica la Camera approverà la prossima settimana in terza e mi auguro definitiva lettura la legge Saraceni Simeone per un anno bloccata al Senato soprattutto al fine di far diventare reale l'area penale esterna
E di riprendere di rafforzare il cammino della Gozzini le condizioni del carcere sono condizioni in questo momento non degno di un paese civile
Quell'amore impegnarci in una riforma volta erogare in sentenza direttamente pene alternative per i reati minori con forme di risarcimento diretto alle vittime
E Magistratura democratica in questo congresso protagonista di grande battaglia nel passato per l'abolizione dell'ergastolo cosa pensa cosa dice ora nel novantotto
Dell'abolizione dell'ergastolo che il Senato voterà la prossima settimana e contro cui già si sentono i rulli di tamburo di una nuova crociata giustizialista
Verremo lasciati soli quando ci diranno fa alzando la veri la la verità che abolendo l'ergastolo si indebolisce la lotta alla mafia
Io non voglio andare oltre su questo punto si tratta del programma dell'Ulivo e di molti aspetti di programma un tempo non lontanissimo rivendicati dall'altra parte della magistratura riformatrice
Altro allora che assenza di una politica della giustizia la parte la maggioranza di governo come qui si è detto e oggi ogni tentativo che fa l'opposizione ma cui si prestano anche alcuni leader dalla magistratura di contrapporre ministro a maggioranza parlamento al governo è goffo infondato ridicolo
Dopo alcune polemiche e mancanza di coordinamento tra qualche settimana esiste un coordinamento forte e un centro decisionale collegiale e coeso
Di meglio e di più noi quindi dobbiamo fare ne sono assolutamente consapevole
Ma lo si può fare se i riformatori si incontrano su un progetto comune e se non si rappresenta al Paese in termini manichei una situazione complessa
Qui a me pare Vendola seconda parte del mio intervento il nodo della questione e se capisco bene la vera natura del mio dissenso
La prima Repubblica governato la giustizia prima con una politica forte verso i deboli e debole verso i forti
E poi i conflitti sociali che a partire dagli anni Settanta non riusciva più a dirimere sostanzialmente con le emergenze all'istmo
In quegli anni la sinistra politica ha contribuito in modo decisivo insieme a molti magistrati
A sconfiggere il terrorismo siamo la città di Guido Rossa e poi a contrastare la mafia e con la questione morale di Berlinguer una delle idee più feconde più moderna di questo tempo la degenerazione del sistema politico tuttavia ed è l'ora per la sinistra politica di autocritica rigorosa malgrado le posizioni di Magistratura democratica che criticava quelle posizioni
E che sottolineava questa allarme la sinistra non per tempo avvertito dei rischi nel medio-lungo periodo parlo degli anni ottanta provocati nell'intero sistema giudiziario della giurisdizione da una logica puramente emergenziale
Non aver corretto per tempo quell'indirizza sicuramente concorso a quella tendenza Pampena li Istica condita da amnistie periodiche
Che è stata forte crescente nel corso degli anni ottanta e che oggi è tanto forte la tendenza Pam penalistica nella società e anche in alcuni settori della magistratura
E rischio prescrizioni di cui si parla oggi
Qui Presidente grosso Cerato delle dei dati è il fatto mio modo di vedere frutto a mio modo di vedere prima di tutto del fatto che la crisi della giustizia non può più essere governata decentemente con le amnistie periodiche ogni tre quattro anni
Perché nella prima Repubblica questo è successo
E poi del già citato fallimento dei riti alternativi
Visto che noi come sinistra siamo contra misti ufficiali
Ma siamo contratti amnistie mascherate come sarebbero le prescrizioni
Perché commentare con strafottenza come è stato fatto ieri in questa sede un'indicazione politica del Parlamento volta nel pieno rispetto dell'indipendenza dalla magistratura di ogni ufficio giudiziario a un invito a privilegiare fra i processi a rischio prescrizione
Quelli di maggior allarme sociale e perché non ci siano equivoci esplicitamente in questa epoca storica quelli per reati contro la tremenda organizzata contro la pubblica amministrazione
A fare ora una giustizia normale come si è detto vuol dire non partire dei fenomeni criminali più rilevanti della società oppure dagli operatori della giustizia ma a partire dal cittadino
Dal suo bisogno oggi largamente delegato di giustizia e delle domande politiche giustizialisti che che questa denegata giustizia scatena
Questo il punto a mio modo di vedere è la ragione della riforma costituzionale la crisi del rapporto fra cittadini e istituzioni
Questa crisi investito dei poteri dello Stato e poi investe ancora la pubblica amministrazione e investe il sistema fiscale
E spinge i spiega e sprigiona umori radicali nel Paese
Questa analisi io sinceramente non l'ha colta non la sento ma di quale Italia noi stiamo parlando di un Paese che sogniamo del Paese in cui noi speriamo di una società normale
Oppure di un Paese dove vi è quella profonda crisi di legalità di cui ha parlato Borraccetti che però non si risolve non trova più rappresentanza negli equilibri del passato
Voglio dire che la risposta l'affermazione di
Apodittica di pagina duecentocinquantacinque da da tre barra accetti quando dice che senza iattanza possiamo ripetere che le condizioni del Paese non richiedono la riforma della Costituzione
Della costituzione e quindi la sua messa in discussione si trova nella stesse relazioni Borraccetti A pagina duecentosettantuno quando si dice non si deve cadere nell'errore
Di pensare che l'illegalità sia espressione di un palazzo corrotto una società civile sostanzialmente sana Sr alta dice Borraccetti
Pervade tutta la società fine comportamenti dei singoli cittadini
Crisi di statualità quindi crisi di democrazia
Presenza di quegli umori radicali e di quegli umori radicali sono rappresentazione perfetta e plastica
Bossi e per altri versi Berlusconi inversione Assago di un'Italia profonda viscerale primitiva antipolitica un po'Cagli o fa amante di ogni abusivismo di ogni evasione senza senso dello Stato avremmo detto una volta dall'Italia che cioè nella realtà per cui votano milioni milioni di italiani questo il problema
Che se prevalesse porterebbe a una deriva populistica caotica
Fascista
E quest'Italia che occorre cercare di far crescere di educare di conquistare
Noi minore essendo sinistra di governo come abbiamo il lusso di poterci mettere sulla riva del fiume a braccia conserte aspettare che passi
Tutta questa cosa non saremo sinistra non saremo democrazia saremo travolti le riforme caro Vittorio senza iattanza
La stessa spirito con cui ha detto tu a mio modo di vedere solo richieste da questo Paese che arrivato perfino a odiare i partiti la democrazia lo Stato
Chiamato negli ultimi anni la magistrature continua amarla anche se forse un po'di meno ama i carabinieri ama la chiesa ma come sostituti di rappresentanza e forse domani presto potrebbe anche buttarli via tutti
Altro che compiacimento di D'Alema
Era un timore grave che D'Alema aveva espresso
Il nome e in cambio di un uomo della Provvidenza queste tristi in cui ci troviamo
La posizione di gente non è delegittimata da una campagna da un complotto ma da una crisi che c'è nella società degli equilibri costituzionali e se la sinistra non riforma
Non coglie un grande bisogno di riforme di innovazione per affermare i valori e gli ideali della prima parte della Costituzione traditi dalla Prima Repubblica perché quel sistema li ha traditi vedrà anche i valori che sono assolutamente innovativi travolti dalla crisi del sistema
E credo che non dobbiamo avere paura di innovare
Molti giuristi di sinistra ci spiegavano anni fa che l'elezione diretta del sindaco sarebbe stato una sciagura è una iattura
Io credo che sia stata salutare e positiva al contrario
E come sarebbe stato possibile estrapolare dalle riforme la giustizia quando si vede finiscono tutti gli assetti costituzionali cioè il patto fra cittadini e istituzioni e si va verso una forma di legittimazione democratica dell'esecutivo più china
Certo non siamo ingenui
Altri caricano sulle riforme
Volontà di rivalsa contro la magistratura e di riduzione controllo di legalità
E c'è una mediazione perché il Parlamento luogo dove si incontrò diverse forze politiche con i rappresentanti parlamentari istituzionale di quest'altra Italia di cui ha parlato
Che è il senso non di cedere alloro ma di cercare di portarli sul terreno di una nuova statualità nuova legalità Nuova democrazia non so se ci riusciremo capisco quindi la diffidenza il dubbio la polemica sulle soluzioni prestiti prospettate
Ma non si vince negando l'esigenza imprescindibile di riforma di riforma qui ed ora c'è Sand erede in queste settimane che sale urgente dal paese si dica quali altre soluzioni ma non che le riforme non serve
Così davvero io credo che i riformatori sarebbero destinati alla sconfitta
E da una crisi democratica da una crisi di legalità si potrebbe passare una rottura con la democrazia una rottura di legalità
Altro che Rita
Noi non siamo ricattabili nei disponibile a subire ricatti e intimidazioni di alcun tipo se lo mettano in testa a tutti
Per noi la politica l'idea di politiche ancora volontariato sarà antica come ci dimostrano anche i militanti che lavorano alla festa qui fuori noi vogliamo ascoltare il Paese anche voi le critiche di merito che vengono dalla magistratura è stato utile secondo né per nei mesi passati questo confronto ma i valori della costituzione quarantotto
Anche quelli che attraverso gli articoli sulla giustizia nella seconda parte sono affermati per noi quei valori non sono mediabili
Noi non venderemo mai e poi mai l'indipendenza della magistratura sull'altare di qualche patto scellerata piuttosto rompiamo non non romperà hanno gli altri
Rompiamo non voi e ci rivolgeremo all'opinione pubblica del Paese
Ma il cuore della riforma prima di quel momento che non escludo può darsi che avvenga il cuore della riforma è a mio giudizio e deve essere di più
Una battaglia comune del Paese quello di un diritto senza padroni costruito con forza questa mattina ieri i politici oggi magari i giudici domani i politici di nuovo o peggio ancora i mercati finanziari
Va detto Viazzi questa mattina un diritto senza padroni un giudice garante della legalità del diritto un politico regolatori non gestore della società regolatore delle scelte che governano la società i suoi conflitti in uno Stato meno invasivo
Non è una cosa di destra questa meno dappertutto una società più autoregolamentata con un sistema di regolazioni neutrali autonome ecco il lavoro che sta il valore del sistema di controllo capacità difendere dal monopolio e dal dominio del mercato
Queste sono le ragioni delle riforme su queste parole d'ordine a luglio a Napoli i Democratici di sinistra terranno gli Stati i loro stati d'igiene generali e allora dico sì a quella norma sul giudice speciale incomprensibilmente cancella per la quale noi ci siamo battuti
E allora come non vedere ancora il valore della riforma della giustizia amministrativa di fronte a centinaia di migliaia di cittadini che oggi rivolgo le loro cause presso i TAR ma lo sono di fronte a un giudice indipendente è giurisdizione che è quella o no con la dobbiamo disprezzare
Ho la necessità di avere molta più energia nel combattere le deviazioni interne alla magistratura quando si manifestano che quando vengono tollerate dalla lentezza odierne spostano tutto verso il penale non è un problema
Noi possiamo tollerare in silenzio casi come quello di Messina o di tanti altri uffici calabresi o del Mezzogiorno retti alcuni di questi da responsabili non degni di tenere quegli incarichi in cui si sapeva ma lo si diceva si sa e non si dice che in quel caso a Messina c'è voluta la Commissione antimafia per rompere una certa omertà
E si può non porre il nome dell'indipendenza con radicalità
La questione dell'incompatibilità se vogliamo un giudice più neutro e più terzo fra l'esercizio di una funzione giurisdizionale con tutte le funzioni amministrative politiche gli incarichi extragiudiziali o la profonda degenerazione del sistema con cui
Sì sono venuti affidando nel passato incarichi direttivi o perfino gli incaricati al ministero con una compensazione fra componenti certo
Noi eravamo siamo contro le due sezioni così ho superato la magistratura e altri punti abbiamo conquistato e devo dare merito all'asta tra tre magistrati vedi un consenso largo in altri ambienti politici anche non molto distanti io non so se ancora definitivo
Non so se definitivo all'idea da sempre nostra di alleggerire questa parte della riforma costituzionale e andare a leggi ordinarie su funzioni
Posso sempre la magistratura incompatibilità al fine di cancellare le due sezioni e altre norme costituzionali
Ma non possiamo e ho concluso mi scuserete se rubato qualche minuto di più non possiamo amici di Magistratura democratica difendere l'assetto esistente
Saremo davvero poco di sinistra
Saremo davvero nobili conservatori che parlano di un'Italia che non c'è più o che non c'è ancora e la grande tradizione garantista laburista libertaria di M di a mio modo di vedere può incontrarsi anche in modo molto critico ma in forma del tutto inedita con questo bisogno di innovazione
E con la convinzione che un abbiamo del passato combattuto contro un vecchio sistema bloccato tra fidarci l'ora
Ai eroi uomini della Provvidenza vogliamo semplicemente portare i cittadini e soprattutto per mettere i cittadini più umili
Per determina portare alla possibilità di determinare le scelte del governo della società in modo democratico costruire e rafforzare i controlli di legalità
E questa secondo la mia opinione è davvero oggi una cosa di sinistra
Edmondo Bruti Liberati
Stagione di riforme Magistratura democratica nata parecchi anni addietro per sostenere le riforme
Lei sostiene a livello di progetto le applicherà le applicheremo quando saranno approvate come giudici le critichiamo nel momento in cui sono discusse le critichiamo se non siamo d'accordo dando delle precise argomentate valutazioni
è stagione di riforme ordinarie è stagione di revisione costituzionale
è in discussione l'assetto complessivo della giurisdizione
In un quadro di espansione del giudice dell'intervento giudiziario che pone gravi problemi e l'assetto costituzionale è il funzionamento quotidiano della giustizia sull'assetto costituzionale
Noi difendiamo
L'impianto della Costituzione del mille novecentoquarantotto quale sia attuato in questi io mezzo secolo con la legislazione ordinaria con la prassi e con l'impegno cui anche Magistratura democratica ha dato un suo contributo
Difendiamo quella setto della magistratura che si fonda su una rigorosa tutela dell'indipendenza e si costruita attorno a un Consiglio Superiore della Magistratura forte che si è costituita torno ad un pubblico ministero indipendente e facente parte della magistratura
è una difesa dell'indipendenza che Magistratura democratica ha sempre fatto in modo assolutamente anti corporativo
L'indipendenza giova ripeterlo è strumento per qualcosa e strumento per affermazione di legalità preferisco questa controllo di legalità e strumento per l'affermazione di legalità
Dell'eguaglianza di tutti di fronte alla legge ed è grazie a questi indipendenza che forse negli ultimi anni quella scritta la legge è uguale per tutti che sta nelle nostre aule giudiziarie apparso un po'meno falsa o forse un po'più vera strumento di affermazione di legalità strumento soprattutto di tutela dei diritti di accesso alla giustizia in particolare delle posizioni più deboli
Secondo l'indicazione prioritaria dell'articolo tre capoverso che rimane al centro di questa l'impostazione e con gli adattamenti imposti dalle nuove realtà dalle nuove realtà della società multiculturale che vada pone problemi molto più
Rilevanti su tutto l'assetto della giustizia al di là della disciplina pure importantissima sull'immigrazione
Tutela rigorosa dell'assetto costituzionale
Il che vuol dire che ci deve essere consentito all'esito di un processo di argomentazione pacata ma fermissimo di dire che questa proposta di revisione costituzionale della giustizia
è per noi largamente negativa è un giudizio largamente negativo i pochissimi aspetti positivi sono sostanzialmente superflui taluni altri non in grado di sbilanciare
Non argomento rinvio eh faccio la piccola pubblicità al volume che abbiamo pubblicato giustizia e Bicamerale il nostro giudizio e ci deve essere consentito qui non c'è da rasserenare nulla non c'è da usare toni più pacati perché i toni sono fatta fissi
Sono tanto pacati quanto fermi ed argomentati sappiamo che c'erano delle bozze peggiori ma non ci soddisfa il fatto che questo progetto sia un progetto insoddisfacente crisi di effettività della giustizia ordinaria e qui ormai una gara nello stabilire se più clamorosa nelle civile o nel penale e badate che quando parlo di e di crisi di effettività del penale
Non penso essenzialmente alle grandi difficoltà dei processi sui fatti di corruzione c'è un altro settore dalla giustizia penale e ci ritornerò quando parlava di prescrizione
è quella giustizia penale anche essa del quotidiano
Quella tutela di beni collettivi affidate essenzialmente ai giudizi della Pretura che più di altre oggi vede una crisi di effettività e che più di altre incide immediatamente direttamente sulla tutela dei diritti di milioni di cittadini
La magistratura oggi non più più reggere anni addietro nella grande stagione delle riforme degli anni settanta che per inciso seguono al sessantotto perché qualcuno si è dimenticato anche la successione dei tempi nella grande stagione delle riforme dei primi anni settanta
L'impegno volontaristico di molti magistrati riusciva a reggere l'impatto delle riforme dal processo del lavoro lo Statuto dei lavoratori al non intervento del pretore penale
Nella tutela dei beni collettivi all'intervento delle carceri dei magistrati di sorveglianza oggi non è più possibile
I problemi più gravi di una società più complessa la cresciuta crisi di funzionalità della giustizia rende purtroppo vana ogni sforzo volontaristico non basta più
E perlomeno però salvaguardiamo alcuni di quelle condizioni che l'ha reso possibile ho citato quella stagione di riforme
Molto più indipendente e come pretore che indagava e come pretore che giudicava in una struttura non gerarchizzata
Quella struttura indipendente da oggi siamo riusciti ad estenderla al in un modo più ampio con la magistratura quell'impianto costituzionale vogliamo salvaguardare bilancio delle riforme dinanzi ad una giusta
Politica e la giustizia
Io non so se c'è una politica della giustizia certo ha fatto un po'di pratica del dramma in ogni caso io credo di avere il diritto e il dovere di fare un bilancio di settecento giorni di legislatura gli americani lo fanno dopo cento giorni nelle facciamo dopo critiche
Il bilancio degli non delle proposte
Ma il bilancio delle riforme approvate un bilancio estremamente modenese fondato sotto gli occhi di tutti alcuni in un altro sedime passi con responsabilità sono del ministro la maggioranza governativa del Parlamento
Noi abbiamo il risultato largamente insoddisfacente il senatore Zecchino presidente della commissione Giustizia del Senato ha rivendicato la fissazione delle priorità nel lavoro parlamentare
Noi siamo assolutamente d'accordo ovviamente e valutiamo appunto il risultato di questa fissazione di priorità
E valutiamo ancora e abbiamo il diritto di
Essere ascoltati quando parlando di riforme si intende rispondere al di là delle domande che qualche volta gli amici giornalisti ci fanno dica sì o no io non dico né sì né no perché voglio dire tre cose almeno cinquecentotredici lo abbiamo detto e lo ribadiamo non tutti ma in Magistratura democratica certamente che quella legge andava assolutamente riforma
Ma quella legge doveva porsi un problema non quella del diritto e transitoria che immagina la lega porsi un problema che in qualunque processo di tipo accusatori in cui si consenta e poi si si spinga verso una separazione
Delle posizioni processuali il problema è di acquisire quelle dichiarazioni in altra in altra sede un problema che va affrontato questo problema non è stata affrontata so che era difficile so che rimane difficile ma questo problema deve essere affrontato
E oggi voi sapete
Che in un processo per corruzione in cui qualcuno abbia definito la sua parte posizione patteggiando il fatto che vada se si presenta il nuovo process richiede un intervento visto che stamattina abbiamo sentito
Gli interventi di Psichiatria democratica PS o trattamento sanitario obbligatorio non esita è un pazzo che va armi sottoporsi al giudizio pubblico
Senza nessun'incentivo non entro nei dettagli una riforma sacrosanta che nel suo nucleo abbiamo voluto che nel suo nucleo difendiamo ma che andava Rick lui formulata e Bari formulata in un impianto complessivo problema della prescrizione il problema della prescrizione è un problema che non riguarda solo noi che non riguarda solo solo l'Italia che riguarda un po'tutti
Altri Paesi risolvano più drasticamente il problema non consentendo più decorrere la prescrizione dopo l'inizio del processo
Ma al di là di questo ma al di là di queste in Francia dove pure opera questo secondo regime si è posto il problema di Vittore valutare il tema iniziale per l'abuso dei beni sociali un reato che
Svolge sotto molti aspetti il ruolo che nel nostro sistema svolge il il falso in bilancio la Corte di Cassazione francese con giurisprudenza discusse ma infine assestata stabilito che la prescrizione principio per noi sarebbe assolutamente straordinario non decorre dall'epoca di commissione del fatto ma dall'epoca nella quale esso era completamente verificabile ed accertabile problema che esiste e che non può essere liquidato come è stato fatto qualche giorno addietro
Dicendo che il problema non esiste o rinviandolo al Consiglio superiore della magistratura
Non si otterrà nulla con una circolare del Consiglio superiore della magistratura che ci dica di fare più rapidamente i processi di corruzione perché sappiamo tutti che più rapidamente di così non si possono fare
Sappiamo tutti
E al ritorno su questo punto che i processi di pretura per la tutela di quei beni collettivi importantissimi vanno oggi soggetti ineluttabilmente alla prescrizione si possano avere soluzioni diverse
Mi sembra che non sia consentito ad un approccio che voglia darsi carico dei problemi una mera posizione di rinvio la mia non è una replica beffardo è una valutazione drasticamente negativa di una posizione che significa saltare un problema problema di politica dalla giustizia certa abbiamo grandi e vado rapidamente alla conclusione abbiamo dei grandi problemi di condizionamenti
Della politica dalla giustizia che è una scelta politica e certamente non spetta a noi ma si dovrebbe avere
Il possibilità di confrontarsi con scelte di politica della giustizia che siano di politica della giustizia e francamente quando il grande difficoltà di questo problema deriva da condizionamenti di politica generale improprio
E ancora una volta la scelta della costituzione di affrontare il tema del bicameralismo perfetto o il che è un problema molto bravo di federalismo
Tende ad introdurre delle tensioni che non sono direttamente conseguenti al tema giustizia e dico questo per tacere dei condizionamenti che vengano da processi in corso
In questo quadro in cui il dibattito deve essere Franco deve essere motivato ma deve essere senza reticenze
Io voglio esprimere una particolare preoccupazione per interventi disciplinari che intervengono sulla libertà di opinione di magistrati ciascuno al diritto e tra di noi lo facciamo con franchezza di criticare le opinioni di chiunque Dinoi
Diversa cose leggere come si legge nel capo d'incolpazione disciplinare di Francesco Greco che egli ha violato il prestigio della magistratura per avere criticato il governo questo è un aspetto che deve essere di grande preoccupazione per tutti i cittadini e abbiamo sentito la preoccupazione espressa dal Gruppo europeo di Medea
Vi sono anche
Iniziative disciplinare mancate oggi di essere sottoposto per un magistrato a procedimento penale può essere spesso sacrosanta mente prosciolto in base alla nuova formulazione dal imputazione penale di abuso d'ufficio significa la patente di assoluta impunità non si procede mai disciplinarmente per quei fatti collaterali che pure ne arrivano da indagini penali
E qui c'è un discorso duro che deve riguardare anche noi magistrati ma di Magistratura democratica la questione morale in magistratura abbiamo dovuto in un minuti e mezzo
La questione morale in magistratura non parlo qui di corruzione per la quale ci sono i giudici nell'esercizio delle funzioni penali non parlo PD problema disciplinare su cui ho detto per il quale mi sono i titolari dell'azione disciplinare
Parlo della valutazione etico politica della valutazione deontologiche atti a noi cari colleghi spetta e qui bisogna dire che la magistratura la magistratura associata e tutti noi siamo in una grave posizione di Rita
Non abbiamo assunto l'iniziativa molte volte che era il caso di assumere i magistrati è stato detto sono parole di Nello Rossi hanno la responsabilità non diede di non avere vigilato adeguatamente sulla realtà che li circondava
Di non aver individuato criticato anche pubblicamente condotte disinvolte relazioni di potere prassi professionali discutibili di alcuni loro colleghi quella presa di posizione netta intransigente senza reticenze
Che ci ha visto per anni impegnati contro condizionamenti di pot della giurisdizione da parte di settori di potere contro i politici che condizionava oggi ci deve vedere altrettanto e con maggiore forza anche se possiamo avere persino qualche vergogna a vedere questa vergogna che è stata purtroppo in settori marginali ma non così marginale della magistratura ci deve vedere impegnati con una prese di posizione che non non investendo profili penali non investendo profili disciplinari non si pone problemi diversi di garanzie in quelle prese dure mai puramente e semplicemente una difesa dell'integrità della giurisdizione nel modo più intransigente credo che questo dovrà essere scritto nel in Chiare lettere anche nella nostra mozione conclusiva concludo Magistratura democratica e le riforme noi non piangiamo non ci limitiamo alla denuncia esprimiamo con chiarezza le nostre posizioni non c'è e non voglio ribadirlo perché forse più necessario di fronte ad alcuni spunti polemici nessun cedimento nessuna indulgenza di fronte a resistenze corporative siamo stati noi nonostante alcune reticenze a chiedere un anno fa
Che passasse rapidamente con qualche correttivo tecnico necessario il progetto sulle pagelle magistrati che non significa recuperare la vecchia carriera ma significa un controllo maggiore di professionalità
Siamo qui a sostenere il giudice unico saremmo però credo nel momento in cui ancora oggi non sappiamo se sarà rinviata o meno lo apprendiamo tutti sanno che si deve fare non lo sappiamo siamo qui a chiedere una precisa scadenza di un piano di attuazione di questa riforma e siano sicuri tutti che le elezioni prossime del Consiglio Superiore della Magistratura condizioneranno grandemente l'azione di Magistratura democratica nel senso di renderla meno ancora meno corporativa ed ancora meno corriva resistenze corporative su quel appunto io credo che la storia di Magistratura democratica meriti rispetto non abbiamo mai assunto in nessuna occasione elettorale Interna
Un alcuna posizione di Corri vita verso la corporazione
Così come non abbiamo assunte non assumeremo logiche di scontro frontale anche in un Paese nel quale in modo normale da salotto con cui ministri ed ex ministri si rivolgono i magistrati e quello di cannibali assassini ed associati per delinquere
Continueremo nel nostro impegno di proposta
Argomentate in particolare attraverso il lavoro della rivista questione giustizia che Pino porre ebbe a fondare che Livio Pepino porta avanti con tanta efficacia e che fornisce quel nostro contributo di valutazioni critiche di proposte e di del e di critiche quando queste necessarie purtroppo spesso queste necessarie
La stella polare rimane in questa vigilia del cinquantatreesimo anniversario della Liberazione la Costituzione del mille novecentoquarantotto e quel suo articolo tre capoverso e ci indica come fine del nostro impegno la tutela dei diritti di tutti
Gherardo Colombo
Eccoci qua
Posso
Non non c'entra niente con il mio intervento ma sentendo parlare l'onorevole Folena
Ne è venuta in mente la sfortuna della sinistra
Sfortuna
Gaber usa un'altra parola equivalente
Quindi si deve di Oxford tutto perché sono al governo da due anni
è due anni che si preoccupano moltissimo della giustizia
Più passa il tempo e più la giustizia va male
E allora forse e sfortuna ma forse può anche essere strabismo
E nel senso che magari le misure che servono sono delle misure diverse da quelle che si riesce a produrlo
Però dicevo non c'entra niente con il mio intervento perché il mio intervento è un intervento sulla normalità
Vorrei fare qualche considerazione sulla normalità dei rapporti sociali
Sulla normalità del funzionamento delle istituzioni
Sulla normalità
Di tutto quello che riguarda il vivere insieme che certamente
Io credo a questo proposito parlando dei temi che ci riguardano in quanto magistrati in quanto corrente
Credo che la questione legalità si risolva soprattutto in primo luogo fuori dai palazzi di giustizia
E che dipenda
Dalla cultura e dai convincimenti
è ovvio che il sistema penale a
E deve avviene ancora di più
Un rilievo limitato
Nella sua estensione proprio perché e fuori dai palazzi di giustizia che si risolve la legalità
Ma tuttavia in questa sua limitata estensione anche il sistema penale deve funzionare
Deve funzionare per poter esplicare il suo contributo ad una risposta complessiva
Sistema penale che e badate bene perché non vorrei che sorgessero degli equivoci va inteso ovviamente nel suo complesso
Non non deve essere considerato né si deve pensare soprattutto che io lo consideri come limitato alle tematiche dei reati contro la pubblica amministrazione
Questa tematica semmai può essere utilizzata come terreno di confronto quasi come cartina di tornasole per vedere quel che succede tenendo d'altra parte ben presente
In tal caso che si tratta di un campione un campione di situazioni generali che ha i suoi limiti
E che presenta anche possibilità di equivoco
Data la la specificità della materia sia ora a me pare indiscutibile se ne continua a parlare se ne continua a scrivere
Che non non stiamo vivendo una situazione di normalità
Perché ma Marcello che i motivi siano tanti comunque
I fatti da cui si evidenzia più immediatamente riconoscibili sono che si è verificata
Perlomeno negli ultimi quindici anni una sovrapproduzione di nuovo né che ha portato ad una eccesso di regole anche nel sistema penale
E peraltro indipendentemente da queste eccesso di produzione di regole ci troviamo anche di fronte ad un eccesso di violazioni dicevo indipendentemente dall'eccesso di regole perché
Le violazioni sono troppe anche con riferimento a disposizioni
Che vietano
Dei comportamenti di particolare dispaccio disvalore sociale dei comportamenti in sostanza che dovrebbero essere percepiti come illeciti da tutti
Non viviamo in una situazione normale anche perché il sistema penale nel suo complesso non funziona più ora io non torno sui discorsi delle prescrizioni sui discorsi delle assistenza giudiziaria internazionale forse qui sarebbe il caso di fare qualche precisazione a proposito di quella parte
Che il segretario nazionale ha dedicato nella sua relazione
All'aspetto internazionale perché io credo che varrebbe la pena di sottolineare gli ho letto lo scritto non ho sentito la parola varrebbe la pena di sottolineare come ci sia una continua rincorsa della giustizia
Verso la possibilità di venga giustizia a livello internazionale di fronte alla estendersi della possibilità di comunicazione in tutti gli altri campi al di fuori che della giustizia
è un argomento di riflessione
Che fosse potrebbe essere approfondito un'altra volta in un'altra sede ma polacca pensare come è strano che alla fin fine levarli esso fallita nazionali rinunciano ad alcune espressioni molto forti della sovranità la difesa che si mette in comune
Batter moneta che si mette in comune la giustizia no
Non ritorno su questi argomenti perché ne parleranno ne parleranno in tanti e non voglio parlare della specificità di questi problemi
Voglio vedere se esiste una strada se si può dare a mio parere una indicazione per arrivare ad una normalità che attualmente non c'è
E allora il primo problema quello dell'eccesso di regole si risolve credo attraverso la sin qui semplificazione del sistema normativo
Generale non soltanto penale ma anche penali
Abrogando a mani basse
Tutte le iniziative che tendessero a togliere di mezzo le leggi inutili
Beh io credo che sarebbero le benvenute
Deve Gifi Candles
Cominciando a comprenderà capire che è il caso di farne a meno di leggi e cercando di sistematizzare di mettere insieme di rendere comprensibili di farne istituti quello che esiste non lo so se si dice spesso che è finito il tempo dei codici è finito il tempo dei testi unici e così via io non lo so
So però sensato che è un diritto
Dell'interno ma è altrettanto un diritto dell'utente di trovarsi di fronte a regole che siano facilmente comprensibili e ciò non avviene attualmente
Il secondo problema se si eccettuano le violazioni per necessità perché anche di fronte a questo ci troviamo facendo i turni esterni succede sempre più frequentemente di trovarsi di fronte alla
Tentata rapina in copia del signore generalmente straniero generalmente di un altro continente se ha rubato una scatoletta di tonno
Che ha rubato una confezione di pasta
E queste sono delle violazioni che non dipendono dalla cultura ma dipendono dalla fame
Ecco al di là di queste
Violazioni per necessità
La violazione costante delle regole o problema dicevo di c.t.
Sotto questo profilo io credo che magistratura domenica democratica dovrebbe cercare di impegnarsi ancora di più
Per avviare dei rapporti con chi si trova all'esterno delle istituzioni considerate nel loro complesso e cioè con la cittadinanza
Rapporti che eviterebbero il rischio di separatezza dalla gente da parte della magistratura e separatezza da dai dai problemi della gente
Io penso infatti che Magistratura democratica dovrebbe Tosi quantomeno posti quesito
Se non sia opportuno diventare essa stessa sede di promozione del dibattito sulla utilità non sul dove sulla utilità dell'osservanza delle regole per una più facile convivenza civile
Fuori dalle sedi istituzionali dicevo perché io spero di sbagliarmi ma avverto che si stia coprendolo fischio di rivolgersi soltanto al nostro interno
All'interno dell'apparato complessivo oltre che all'interno della apparato giudiziario e e questo fa perdere contatti fa per comprensione
Come alla fine si arriva alla normalità nel settore penale
Ma io credo che non si debba operare attraverso norme eccezionali
Io credo che si debba agire introducendo regole normali
La cui progettazione però sia complessivamente coglie Tata verso il futuro
Ma il cui ingresso nell'ordinamento possa anche debba essere taxi al menti anticipato per sopperire alle necessità più impellenti
E necessario arrivare progressivamente attraverso l'inserimento di regole normali a far funzionare normalmente il processo penale
A farlo funzionale no
Gherardo il profilo
Mamma mia io ancora settanta pagine
No beh posso saltare molto
Posso saltiamo moltissimo
Sono più lungo di quello che perché mi aspetti che che che ospito più piccolo del solito mi spiace
E allora io credo che a proposito delle regole del processo
Bisogna vorrei essere esattamente inteso su due punti perché ho sentito che mi sono stati rivolti un paio di rilievi io credo che il codice di procedura penale ma descritte dagli riscritto completamente si prende questo lo questo lo si consegna alla storia se ne fa un altro
Da questo qualcuno ha indotto che io vorrei tornare al passato
Non è vero non è vero non mi interessa il processo inquisitorio consigliano che il processo inquisitorio sia dannoso per la carenza congenita di garanzia e che lo stesso che lo stesso che lo stesso presentato
Un'altra cosa che non penso è quello che le garanzie debbano avere una funzione rispetto alla risultato essere efficienti rispetto al risultato finale del processo no non è vero non è vero
Io credo cioè le garanzia le garanzie debbano aveva efficacia quanto al garantire tutte le garanzie che non garantiscono non sono garanzie
E ce ne sono di garanzie che non garantisco
E se ci sono garanzie che non garantiscono queste sono mistici canti oltre che in uso
Il tema processuale
Beh io credo che il processo penale attuale si è fallito perché è stato respinto un po'da tutti dal legislatore dalla Corte Costituzionale dai magistrati dagli avvocati da chiunque ne avesse un contatto
Credo che ciò dipenda dal fatto che il rito accusatorio non è coerente con la nostra cultura
Credo anche non è coerente con la nostra cultura perché noi abbiamo bisogno da dimostrazione della responsabilità ma credo anche che forse inconsapevolmente qualcuno l'ha rifiutato
Per via delle disparità di trattamento inserite attraverso le differenze diritto
Perché noi stiamo qui gli abbracci sul fatto che il rito accusatorio un decreto che garantisce molto nei paesi in cui funziona rito accusatorio garantisce il cinque per cento delle soluzioni e il novantacinque per cento non lo garantisce per niente
L'articolo cinquecentotredici
è normale
Cioè quel che si evita con l'articolo cinquecentotredici nuova formula è normale per tutti i processi in tutti i processi che si concludono alternativamente
E allora per
Disegnare un rito coerente con la nostra cultura
E dicevo richiede l'accertamento dei fatti io credo e con la ecco l'effettività delle garanzie per carità io credo che sia necessario e adesso vado rapidissimamente a volo d'uccello posso dire io che mi chiamo Colombo
Prevedere una maggiore e più tempestiva presenza del giudice nella fase delle indagini preliminari
Ridimensionando contemporaneamente io credo i casi di incompatibilità
Prevedere che al posto dell'attuale rito direttissimo
Sia istituito compito che consente alla definizione immediata per gli arrestati in flagranza in modo che se non ci devono passare non passino nemmeno per il carcere e per tutti coloro che non arrestati siano stati siano stati colti sul fatto
Differenziate i riti alternativi
Attraverso la scelta della parte privata però riducendo in introducendo in questi una garanzia effettiva relativa all'accertamento comunque della responsabilità
E quindi sostituire l'attuale giudizio abbreviato con un rito che comporti integrazione probatoria anche a richiesta di parte
Rito che dovrebbe Di Nardo diventare normale secondo me perché è ricorsa al dibattimento dovrebbe essere previsto soltanto su richiesta di parte
E nel dibattimento bisognerebbe ridisegnati contraddittorio in modo che sia sempre effettivo Imai superfluo
Effettivo
Usato in contrasto con il super torno sono sino introdurre poi misure per garantire effettività e genuinità del contraddittorio
Modificare il sistema delle impugnazioni
Prevedendo da loro ammissibilità nel merito soltanto per le sentenze non dibattimentale
L'esecutività immediata per le parti della sentenza non contestate
Forti elementi di dissuasione per le impugnazioni temeva
Se si volesse mantenere il patteggiamento
Io credo che potrebbe essere consentito solo nei casi di accertata responsi di responsabilità eliminando però l'esclusione dal detrazione delle pene accessorie come succede oggi oggi e prevedendo un termine per la sua posizione coincidente con l'esercizio dell'azione penale
Dovrebbe prevedersi l'intervento di sostanza anche in campo delle sanzioni individuando
Con fantasia di inventando assieme ma inventando serie per davvero Gerardo ti prego di volermi Adriana Cusani magari ho finito
Pene alternative efficaci che privilegino l'aspetto della rieducazione e limitante limitino alla eccezionalità e ricorso alle pene detentive
Qualche riflessione andrebbe fatta anche sulla professionalità dei magistrati e non soltanto dei magistrati ma non di oltre un po'perché sono stato richiamato almeno un paio di volte
Bisogna può parlare la professionalità facendo delle scuole secondo me più che il controllo è importante creato dalla professionalità più che controllarla Point semmai sarà opportuno anche il controllo
Ma costituiamo una forniamo la la professionalità dei magistrati
E per finire io credo che si debba parlare anche della normalità della dialettica
Perché si arrivi a una normalità in quel campo
E necessario eliminare il preconcetto secondo il quale chiunque parla
A favore o contro qualcuno
Ma possiamo anche provare sperava pensava chi parla lo fa per esprimere le proprie idee con questo riusciremmo forse a Fiditalia a rivitalizzare il dibattito
Richiamare al rispetto dei tempi è una cosa che si va sempre con rammarico insomma ma se vengono superati i tempi assegnati è tempo che si toglie con gli interventi successivi la parola a Paolo avercelo replica Della Corte d'appello di Venezia e si prepari poi
Dottor Giovanni Aliquò
Intervengono essere contenuto adesso mi spieghi domani dieci minuti veramente un tempo che non si può superare chiedo scusa nel
Premente facciamo
Brevemente anche meno di dieci minuti
Il
La mia il mio primo punto interrogativo
E sul sul tema
Cioè quale legalità
Ci si stupisce che
A un congresso di magistrati di qualunque Paese il si domandi quale legalità
La risposta dovrebbe essercene uno è una sola nelle cavità come le democrazie non dovrebbero accettare aggettivi
Per legalità a me pare si debba intendere la conformità del comportamento per cortesia cittadini e dei giudizi
Alle norme esistenti e c'è una legge e legale di ciò che è conforme alla legge legale ciò che difforme dalla legge non dovremmo
Mettere aggettivi ma invece poi ho letto alla saggia relazione introduttiva e ho capito che gli aggettivi sono quelli che ci son voluti esprimere anche se ci sono già nell'annotazione di legalità
Perché
E vero ok
Non c'è più un Parlamento sovrano nel farle la legge è vero che ormai la legge almeno due padroni prima si diceva la legge senza padroni la leggenda almeno due
Il parlamento che le fa e il giudice che poi applica queste norme perché il giudice può benissimo ormai richiamarsi alle norme fondanti quest'anno prima fuori dalla legge e divisa per cortesia c'è chiedo scusa c'è confusione nella sala non è possibile in questo modo
Chi vuole esprimere opinioni ripeto scambiarsi lo lo faccia fuori
Parte alla colpa dovuta al fatto che la voce oggi e da sette giorni è molto ridotta
Tornava a vivere
La sovranità dei Parlamenti ormai limitata
Il padroni dalla legge sono due il Parlamento pertinente alla legge e il giudice che controllasse della legge sta bene
Perché ormai chi sono questi principi fondanti Esterni alla legge fatta al Parlamento al quale il giudice deve poi ricorre per sapere se quella legge applicabile vano
E questo
Spesso ce ne dimentichiamo
E allora quando nella relazione si dice
Legalità verso la Costituzione
Va bene ma per me è già implicito perché la Costituzione non norme
Ma non sono nel frontale detto il gioco di parole insomma perché norme fondanti ci sono
Ci sono poi l'aspetto sovrannazionale che diventa sempre più forte
Sempre più importante sempre più utile per noi
Che ormai ci imbattiamo padre di ciclisti ci imbattiamo spessissimo in situazioni che debbono essere risolte disapplicando la norma nazionale
E questo fatto ci tranquillizzi abbastanza
L'adorazione per la legalità non è oggi un rischio grosso perché abbiamo questo il nome fondante alle spalle che però oggi almeno consentono un grosso rispetto della democrazia le norme europee penso per esempio a quella ultima sui rapporti tra consumatori
E imprenditori professionisti sono norme che proteggano davvero il più piccolo il più debole
Leggendo quella mi sembrava diritti rieleggere il nostro articolo tre della Costituzione
E questo è già una bella discesa e poi dopo e poi c'è il modo di ricorrere alla lettura dalla Costituzione non solo dando interpretazioni conformi alla costituzione delle norme che ci arrivano ma poi rinviando alla Corte costituzionale
Ormai e talmente diventato normale
Credo consideriamo come quello che c'è sempre stata non c'è sempre stata Berna difese grossissima ogni volta con una norma e sospetta
Di non costituto nei Tarquinio sospettati di ledere i nostri principi di giustizia e possiamo fermati e nell'applica se questo è vero il rapporto
La la domanda a un certo punto mi pare essere questo mi pare è stata è stata apposta così
In questo momento nella nostra Italia editore
Il modello di cittadino e poi di giudice
E il modello pronto a ribellarsi è una norma che ritiene non giusta o il modelli invece le cittadino scioccamente che è disposto a subire una legge ingiusta pur di far passare il grande principio per cui in democrazia c'è solo la legge ed è giusto ciò che è conforme alla legge non ciò che è conforme al pensiero all'idea al capriccio del singolo magistrato anche tessile io sono dell'idea che oggi in uno Stato come il nostro che sostanzialmente è fondato ancora sull'illegalità abbiamo bisogno del cittadino sto
Soprattutto il magistrato sono
Avremo tempo dopo ricominciare a discutere d'altro ma dobbiamo per ora ancora c'è quello
Intendiamoci
Noi dobbiamo fare di tutto
Per far sì che sia reso in concreto giustizia e cioè applicare norme giuste
Se Kimba chiudiamo in norme che ci sia in mano contrarie e i principi fondamentali e giustizia che ritroviamo delle norme internazionali e sovranazionali e alla costituzione bene facciamo affermare il giudizio ma non possiamo dare una risposta diversa da quella che ci intima la legge di tale fatti i nostri controlli se troviamo che la legge che pur rimanendo per il controllo non ci pare giusta dobbiamo ugualmente applicarla se non ci riescono delle dimissioni
Questo debba mortale è una cosa
Che mi lascia sempre perplesso
Quando ero il vicino
Un mio maestro mi raccontava con ironia di un modo di dire delle corti napoletane
La ricerca che il giudice
Dava all'uditorio appena riaprirà guarda ragazzo
Quando hai una causa prima cerca raccattato e stoffe tinte
Quando hai capito da che parte sta offerti ente trova la norma che gli dà torto
Questa è una regola che sediamo in tanti
E non è una regola che dobbiamo seguire
Spessissimo noi facciamo
L'incontrario del tipo di ragionamento con il giurista serio deve lasciare
Sì immaginiamo che alla Ragioneria stia perquisizione non paritario siamo convinti che la Regione l'abbia Tizio poi facciamo il dribbling tra le norme ci quando riusciamo a trovare di fare i gol e dare ragione a Tiziano
Questo non lo dobbiamo fare a questo modo davvero altro che formazione
Non sappiamo fare il giudice ne dobbiamo partire per capire qual è la legalità in quel caso concreto cioè qual è la conformità alla norma e dobbiamo capire se Tizio agito conformemente alla norma e Caio no
E una volta che abbiamo fatto quello possiamo fare Abruzzo intento secondo è legalità
Cioè a fare quello perché siamo pagati a far
Io ho finito quello che volevo dire
Aggiungo solo due cose urna una considerazione generale su quello che ho sentito stamani ed oggi
Non da molti
Da molto sentito dire delle cose concrete serie importanti e propositive
Chen aria Bunna specie di
Atmosfera di disfatta prossima
Un pessimismo nero
Io sono un'infinità di anni che faccio giudice
Ogni volta c'era sempre flessibili nero ogni volta si diceva così non si può andare avanti oggi dopo tanti anni mi ritrovo invece che qualche cosa sta cambiando
Certo è molto meno di quello che vorremmo ma mi pare un po'infantile continuano a volere tutto subito quanto per cinquant'anni abbiamo avuto nulla mai
L'ultima considerazione ce l'ha ancora contrari no
Ed è quella che dobbiamo prepararci a un controllo serio del mostro il concetto di legalità
In vista dell'articolo duecentoventisette
Della legge sul giudice unico
Quella che dice che al fine di assicurare la rapì le definizioni procedette i processi pendenti alla data
Nella tratta torni procedimenti occorre anche indipendentemente dalla data del commesso reato tener conto della gravità e della concreta offensività del reattore il pregiudizio eccetera cioè una norma che per la prima volta ci dice formalmente
Signori giudici decidete voi ufficio per ufficio quali sono le cadenze temporale dei giudizi
Il che significa ancora che di fronte alla grossi arretrati penali come ci sono dovunque signorie Giolitti scegliete voi che cosa fare per esprimere o no
Cari giudici fate voi l'amnistia ufficio per ufficio
Per me è una grande bellissima normanno e sono molto contento finalmente lo potremo mettere scritto nell'albo pretorio quest'anno facciamo quei processi e non altri mente prima lo facciamo senza dirlo
Però davvero mette seriamente alla prova il nostro senso di legalità perché saremo noi a dire
Ciò che va punito quest'anno Etiopia può non essere punito mai
Dovremo capire nonché cose
Da punire
E due dovremo imparare
Grazie presidente per cello né adesso la parola il dottor Giovanni Aliquò dell'associazione dei funzionari di polizia
Si prepari Daniela in Travaglia associazione Nuova giustizia
Buonasera
Sono un vicequestore della Polizia di Stato rappresento i dirigenti direttive alla polizia di Stato
Ringrazio voi tutti
Ed in particolare il vostro segretario dottor Vittorio Borraccetti per l'invito rivolto l'Associazione Nazionale funzionari di polizia a partecipare vostri lavori
Vi porto il saluto dei dirigenti dei rettili della Polizia di Stato che aderiscono associazioni il mio intervento potrebbe a questo punto invero limitarsi a richiamare alcuni dei valori e delle motivazioni culturali di ideali che ispirano MD e che noi condividiamo in pieno il rifiuto e l'autoritarismo
E la tutela delle garanzie la scelta di campo a favore dei soggetti più deboli una concezione
Del un po'di silenzio per favore si va fuori a parlare perché non possiamo continuare tutti
Una concezione dicevo dell'esercizio della nostra funzione che sia sia colta è vicino al sociale
E così avremmo indicato genericamente l'esigenza di un più aperto dialogo tra magistratura e polizia per un più per una più efficace risposta ai problemi di legalità del Paese
E infine con qualche fioritura dialettica scivolare verso la classica chiusura
L'augurio per una proficua prosecuzione dei lavori congressuali
Come dottor Borraccetti gli altri magistrati che mi conoscono ben sanno tuttavia non amo i discorsi di circostanza così anche a costo di dover abusare per un tratto della vostra pazienza mi permetterò di sottoporvi
Alcuni comuni
Spunti di riflessione che a mio avviso meriterebbero un comune approfondimento
La scelta per la legalità come è stato ben sottolineato non deve solo essere sostanzialmente orientata e in tal senso mi sembra che attenere che tenere la bussola sui principi fondamentali della nostra maltrattata costituzione
Sia la scelta oggettivamente migliore
Ma deve tener conto di tutti i protagonisti a questa battaglia sono istituzionalmente chiamati a partecipare
Il magistrato il poliziotto l'avvocato l'operatore penitenziario il docente sì il docente di scuola l'amministratore pubblico sono i più esposti tra coloro che hanno un ruolo di rilievo nel sociale
Chiudersi nel proprio guscio ritenendo che quanto accada al nostro esterno sia del tutto ininfluente per l'esercizio delle nostre funzioni è una scelta perdente
è questo il motivo per il quale abbiamo seguito con estrema e seguiamo con estrema attenzione i lavori della commissione bicamerale e riteniamo che non siano neutre le scelte che in quella sede potrebbero essere assunte in materia di giustizia e magistratura
E ci auguriamo che all'esito riforme la magistratura mantenga intatti gli spazi di indipendenza e autonomia che vi sono attualmente assicurato
A fianco di questo complesso di riforme costituzionali tuttavia non bisogna dimenticare che ve n'è una quella sugli assetti delle forze di polizia che tra le cortine fumogene
Della politica egli inutili sensazionalismo mi sta andando in porto senza che la maggioranza dell'opinione pubblica sia in grado in grado di coglierne appieno la portata
Utilizzando sia addirittura lo strumento della della delega legislativa o e al nel caso che tutti conosciamo quello della direttiva politica
Sarebbe importante perciò poter condurre un serio dibattito in relazione alle prospettive di riordino degli apparati per le grandi investigazioni chiamati corpi speciali non hanno nulla di speciale
In modo da evitare che attraverso le pure su necessarie razionalizzazioni possano passare occultamento progetti di militarizzazione strisciante o di accentuazione del controllo politico amministrativo sugli apparati di intelligenza e di investigazione
Cosa intendo dire a un altro argomento
Che però noi non possiamo nascondere è che vi è la necessità di un controllo verticalizzato di queste strutture un altro argomento che non può essere nascosto il serpeggiare un sentimento di sfiducia e disaffezione tra coloro che sono preposti ai servizi di polizia giudiziaria
Quanti sono chiamati a compiere attività di polizia giudiziaria invero hanno molti motivi per sentirsi disincentivati ad agire alcuni dei quali purtroppo scaturenti rapporti con gli uffici del pubblico ministero
Alcuni magistrati proposte per uffici a volte sono percepiti come competitori
Mentre in un contesto di normalità il loro ruolo è quello di riferimenti affidabili e partecipi per la garanzia delle indagini per i loro impulso processuali investigativo eppure apparentemente
Non dovrebbe esistere alcun problema né i rapporti tra magistratura e forze nell'ordine su un problema perché vi sono due norme curare l'articolo centonove della Costituzione dell'articolo trecentoventisei e trecentoventisette del codice di procedura penale che specificano quali sono
I protagonisti e quali sono le funzioni delle del di ciascuno
Si è parlato in questa sede però di fallimento della riforma del processo penale per motivi culturali individuando le manchevolezze strutturali del nuovo Codice e nella totale assenza di un impegno organizzativo serio le cause principali dell'attuale gravissima crisi
E forse necessario chiedersi sì
In relazione ai pericoli di affievolimento della pressione investigativa pura e nella convinzione che comunque deve essere mantenuto saldo l'impianto accusatorio e quello delle garanzie per l'indagato non si possa ripensare insieme
A ridisegnare certi equilibri
Per quel che ci riguardano possiamo non rilevare che il pm ha finito per assumere con il nuovo codice di procedura penale
In alcuni casi marcatamente il ruolo di investigatore andando a occupare spazi progressivamente sempre più ampi un tempo riservati alla polizia
La polizia giudiziaria se così verificato un processo di progressiva demotivazione nei riguardi dell'iniziativa investigativa con Bari altri
Ecco queste scelte hanno progressivamente allontanato il pm dal suo ruolo di garante dell'imparzialità dell'investigazione
Per portarlo ad occupare le competenze la polizia giudiziaria confondersi con la figura del funzionario dell'ufficiale di polizia
In questo modo si è peraltro offerto un ottimo argomento a quanto ritengano pennoni il ruolo del PM Possa o secondo alcuni debba godere di spazi diversi di autonomia rispetto a chi eserciti funzioni giudicanti
Bene
Se deresponsabilizzazione demotivazione diffidenza sono i mali che causa la progressiva paralisi gli apparati investigativi bisogna vedere che cosa fa
Bisogna parlare dei rapporti tra pm e polizia giudiziaria ci sono in effetti si è già scritto
Fiumi di inchiostro e ci sono organizzati interessanti convegni
Bene io dico che è arrivato il momento di mettersi al tavolino e lavorare insieme per trovare delle proposte tra ecco che però io ritengo che
Non possiamo non non nascondere che
Al pari di quanto avvenuto in passato in magistratura
Una parte dei funzionari ed ufficiali spesso percosse incarichi di rilievo
Si sono piegati a quella strategia di interdizione che il ceto politico al ministero politico affaristico amministrativo sovente colluso con quello mafioso poneva in essere per impedire che venissero toccati certi interessi o che si turba sarò certi e quindi non è un caso a mio avviso che l'Italia ha dovuto subire stragi impunite complotti piduisti tentativi di golpe il dilagare del malaffare politico affaristico mafiose l'imbarbarimento della vita del Paese attraverso il diffondersi dell'illegalità nella società civile
Aspettano ancora risposte che sarebbe opportuno riuscì a darle almeno da un punto di vista storico c'è il trascorre del tempo impedire alla via giudiziaria molte domande su episodi oscuri e strategie di detto di destabilizzazione degli anni passati
Bene
Parliamo di garanzia
Possiamo a questo punto potrà sembrare un paradosso se ci auguriamo veramente che la magistratura del lavoro e amministrativa in relazione ai problemi di tutela dei funzionari di polizia e di rappresentanza di loro interessi per garantirgli nella loro azione corretta di applicazione del diritto evidentemente possa effettivamente rendersi conto qui cito il dottor Borraccetti che il diritto non può assentarsi da questo mondo non può ignorare che esiste tuttora la necessità di tutelare libertà e dignità della persona
In particolare in tutte quelle situazioni in cui permane al di là delle definizioni formali una forte disparità di potere tra chi presta il lavoro e chi ne usufruisce
Per tutti un esempio
E Benizi arse chiede quali siano i criteri di Fauré in forza dei quali funzionari di polizia e ufficiali Siena oggi disco destinati a ricoprire incarichi negli uffici interforze negli uffici speciali
Che a mente delle sopra ricordate direttive di Napolitano
Dovrei
Formazione
Sarebbe ben triste scoprire che soprattutto per l'affidamento di incarichi di maggior prestigio le logiche ricalcano in tutto o in parte quei criteri di spartizione di comparaggio
Che tanta responsabilità hanno avuto nel dissesto di l'inaffidabilità di molti uffici
Non si può peraltro dimenticare che secondo prassi invalsa in certi comandi gli uffici interforze sono stati considerati in taluni casi come professionalmente non paganti
In quanto antagonisti delle strutture ordinarie sul territorio
Il personale in carriera quello maggiormente motivato è stato così letteralmente disincentivato
Un minuto dallo scegliere dallo sceglierli o dal permanere
Bisogna poi interrogarsi sugli effetti prodotti da un'accentuata dipendenza gerarchica sul funzionamento di strutture destinata ad assolvere compiti di alta intelligenza e di contrasto della grande criminalità e sull'attualità
Di tali modelli organizzativi in questi specifici ambienti di lavoro
All'osso parere tanto più alta è la posta e a nostro avviso quello che la lotta al crimine e la posta più alta
Tanto più protagonisti del gioco devono essere culturalmente e professionalmente in grado di affrontare la sfida in un contesto di garanzie che li ponga il più possibile al riparo dai pericoli di condizionamento interno ed esterno
E questo deve valere pure per i chicchi esplica le funzioni di polizia
In questo senso e cupe veramente vado a concludere non possiamo fare a meno di continuare a denunciare i tentativi politicamente trasversali voluti dalla maggioranza e dall'opposizione in egual misura
Di dequalificazione culturale della categoria dei funzionari di polizia grazie ad emendamenti presentati al ministro Napolitano in Senato e condivisi un po'da tutte le forze politiche Simira deprimere il livello culturale
Delle sede del Tibet del titolo di studio e delle selezioni per l'accesso al ruolo dei funzionari di polizia con un appiattimento sulle procedure di reclutamento dei militari suscita viva preoccupazione in particolare il fatto che tra le righe è implicito ma per noi molto chiaro che questi nuovi funzionari che formalmente continuerebbero ad essere chiamati i commissari
Verrebbero stranamente o meglio non troppo stranamente in prevalenza di bit adibiti alla direzione di uffici investigativi
Al di là delle giustificazioni di circostanza contenuto le relazione introduttiva del Ministro non è chiaro quale possa essere l'utile che la che all'amministrazione alla giustizia al cittadino potrà derivare da questa scelta per conto nostro poniamo solo tre domande
Quali armi si vogliono utilizzare per combattere il crimine mafioso la corruzione le consorterie occulte di potere e di traffici illeciti internazionali
Quale sarà il livello di sensibilità alla delinquenza di alle attività della delinquenza di alto livello dei sensori cioè della polizia giudiziaria
Verso la la il Pubblico ministero sul territorio
Quanto incide sull'effettività della indipendenza della magistratura un sistema nel quale i responsabili della polizia giudiziaria sono costretti ad agire in un contesto di affievolite garanzie personali
Mi auguro che prima che passino certe riforme l'associazione possa al più presto farne oggetto di approfondito esame con i magistrati e con tutti coloro che si rendono conto dell'importanza dell'urgenza dell'opera di ripristino della legalità nel nostro paese grazie per la vostra attenzione
Allora iscritto a parlare la dottoressa Daniela entravo travagliata costruzione nuova giustizia si prepari la collega Irma Musella sono costretto a ricordare i limiti di tempo odiosa farlo ma abbiamo un numero notevolissimo di persone iscritte a parlare grazie
Innanzitutto vorrei ringraziare per l'invito che Magistratura democratica ha rivolto per la prima volta all'associazione culturale nuova giustizia
Che riunisce dirigenti funzionari e personale amministrativo giudiziario impegnato sul fronte del cambiamento
Il tema della legalità e certamente un tema che interessa e coinvolge profondamente il settore amministrativo degli operatori giudiziari e in particolare i nostri associati che si sono dati l'obiettivo di realizzare la massima efficienza e l'ammodernamento degli uffici giudiziari
Attraverso soprattutto scambi culturali e di esperienze sia tra i soci sia con gli altri operatori della giustizia anche di altri Paesi specialmente europei
Tra l'altro siamo collegati costantemente con i colleghi europei riuniti a loro volta in varie associazioni nazionali
Attraverso la o pesce Unión de la ex lega che significa unione europea dei funzionari giudiziari
E non che infine mediante proposte iniziative da rivolgere all'amministrazione centrale che puntino al miglioramento della qualità dei servizi giudiziari
Alla funzionalità generale del servizio giustizia si riferisce espressamente anche il programma di questo vostro dodicesimo congresso
Confermando così che il tema della riconquista direi della legalità in questo Paese
Passa necessariamente attraverso l'attuazione di una organizzazione giudiziaria migliore che consenta come Canis me operativi rapidi ed efficienti posti in essere anche dagli ampi dagli operatori amministrativi
Di conseguire assenza o almeno limitazione degli errori nei vari passaggi procedurali tempestività delle pronunce della loro pubblicazione diffusione e utilizzazione di tutte le risorse offerte dalle nuove tecnologie
Messa in esecuzione delle pronunce in tempi ragionevoli ordinata archiviazione al fine di facilitare gli operatori dei gradi successivi di giudizio e l'eventuale riapertura delle procedure a qualsiasi titolo si rendesse necessaria
Recupero della funzione notarile del cancelliere denominazione questa ormai in disuso in tutta la normativa riguardante lo status del personale ma non nei codici
Su questo punto vorrei soffermarmi il riferimento alle espressioni quali notaio del giudice o la stessa denominazione di cancelliere che in molti ordinamenti e riservata figure ben più importanti nella gerarchia statuale
Conserva per noi è un certo fascino ma soprattutto l'importanza sostanziale che non va perduta insieme con il nome
La funzione dei certificati da generale riservata al funzionario giudiziario quanto agli atti compiuti dal magistrato
Contribuisce proprio a realizzare il principio di legalità e ad impedire a bloccare sul nascere illazioni e sospetti ad esempio sull'operato degli inquirenti
Che ripetute occasioni si sono trovati esposti all'accusa di aver tenuto comportamenti contraria alla legge
E ciò soprattutto quando le attività giurisdizionali hanno toccato interessi fino ad ora incontrastati e di cui erano titolari cosiddetti potenti
In altri termini va conservato al cancelliere il ruolo di garante della procedura che egli esercita contestualmente all'assistenza al magistrato
Per espletare adeguatamente tale delicata funzione i cancelli ero funzionario giudiziario deve essere ovviamente dotato di una solida formazione giuridica di base
Ma deve anche poter beneficiare di una formazione permanente appropriata tale obiettivo perseguito dai nostri associati quotidianamente nell'ambito delle proprie competenze professionali nei confronti dei propri con le Beau collaboratori
E non per caso molti di noi sono anche istituzionalmente impegnati sul fronte della formazione come lo stesso nostro presidente guarda e la sottoscritta rispettivamente coordinatore e gestore dei corsi di formazione e aggiornamento del personale dell'amministrazione giudiziaria presso la sede di Milano della scuola del Ministero di Grazia e Giustizia
Le altre sedi sono una propria Genova e l'altra naturalmente a Roma
Con questo spirito e con queste azioni ci sentiamo impegnati sicuramente al vostro fianco per l'obiettivo comune di rendere più efficienti i servizi
Tra l'altro i magistrati in quanto primi fruitori
Clienti interni come si sarebbe dire nel linguaggio manageriale della nostra produzione di servizi giudiziari sono i primi a soffrire per le nostre inefficienze e ritardi gli errori
Che poi nei passaggi immediatamente successivo si riversano sull'utenza Esterna tanto su quella specializzata degli avvocati quanto su quella generica dei cittadini
Per ovviare a una situazione tanto critica partire dallo scorso anno l'amministrazione giudiziaria e qui parlo delle mie funzioni invece proprio strettamente professionali
Tra l'altro ha organizzato presso la Scuola di Milano in collaborazione con la Scuola superiore della pubblica amministrazione una serie di seminari destinati ai dirigenti amministrativi in materia rientranti nella cosiddetta area manageriale
Progettazione organizzativa gestione delle risorse umane controllo di gestione e comunicazione pubblica e così via
Tutto ciò contribuirà sicuramente al processo di innovazione di tutta l'organizzazione giudiziaria
Avviato dall'attuale ministro e ce lo auguriamo ad affrontare con maggior cognizione di causa organizzativa le imminenti riforme in special modo quella sulla istituzione del giudice unico
Su questi temi anche come associazione ci stiamo già attivando con incontri e seminari interni
Su a proposito soprattutto della costituzione delle nuove strutture organizzative sempre nell'ottica di ovviare all'inefficienza dei servizi l'associazione culturale nuova giustizia ricerca in ambito europeo i modelli organizzativi e di reclutamento nonché i mansionari
In qualche modo ideali da cui prendere spunto per migliorare la funzionalità generale del servizio giustizia
Insieme alle altre analoghe associazioni di funzionari giudiziari dei paesi aderenti al Consiglio d'Europa
Ha potuto definire lo statuto del funzionario europeo che si ispira soprattutto ai modelli del Rex lega tedesco e di quello austriaco tra l'altro consentitemi una piccola notazione linguistica
Mentre il termine francese garanzie suona un pochino anche graffiante il termine PACS lega che nel suono non è particolarmente dolce in realtà ah nella in una delle sue due radici un riferimento alla cura del diritto infatti letteralmente significa curatore del diritto che ci piace particolarmente
Tale modello connotato dalla sottrazione la Magis
Frattura di competenze che in molti ordinamenti europei sono collocate al confine tra giurisdizione amministrazione se non addirittura totalmente appartenenti a quest'ultimo versante del resto risale al mille novecentottantasei la raccomandazione numero dodici adottata dal comitato dei ministri del Consiglio d'Europa finalizzata al decongestionamento dei carichi di lavoro dei tribunali tra i rimedi proposti vi è quello di liberare i giudici dal compimento di funzioni non giurisdizionali
Così che i governi sono stati invitati ad evitare di accrescere il volume delle funzioni non giurisdizionali affidate ai giudici e diminuirle progressivamente affidandole ad altre persone od organi
Poiché si afferma ancora nella raccomandazione
Il giudice ha come funzione essenziale di decidere secondo il diritto dei conflitti fondati su pretese giuridiche
Sulla base di tali principi e mi avvio a concludere Irex lega tedeschi austriaci sono competenti ad esempio in materia di volontaria giurisdizione di ingiunzioni di pagamento il cosiddetto Mancia Fagan
E hanno riservati alcuni compiti anche nelle procedure contenziose
Certamente il nostro ordinamento non consentirebbe allo stato della normativa costituzionale primaria un simile trasferimento di competenze
Se non a costo sicuramente di interventi modificativi della legislazione vigente l'idea però potrebbe essere quella di cominciare ad analizzare insieme a voi
Quali competenze potrebbero essere gradualmente sottratte al giudice senza dolori per l'aspetto del per l'assetto scusate delle garanzie costituzionali della giurisdizione
Nella prospettiva di alleggerire il carico di lavoro e consentire alla magistratura di dedicarsi a tempo pieno all'attuazione dei suoi compiti principali
E tra questi proprio alle azioni di ripristino della legalità
Consegnerò la presidenza copia dei documenti citati mentre trasmetterà ogni il testo dell'intervento in seguito vi ringrazio molto per l'ascolto
Grazie alla dottoressa dentro paglia iscritto a parlare l'accusa di Guglielmo Musso del si prepara Francesco Gianfrotta
Mi chiamo Irma Musella sono in magistratura
In Magistratura democratica dall'ottantanove svolgo le funzioni di giudice penale presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere
Sono qui per parlarvi di legalità internazionale perché sono socio attivo di Amnesty International che è un'organizzazione che credo voi tutti conosciate che si occupa in tutto il mondo della difesa dei diritti umani e indipendente da qualunque partito politico il credo religioso
Lotta per la scarcerazione dei detenuti per motivi di opinione l'abolizione della tortura e della pena di morte
Sono qui per chiedervi un atto di impegno
Quest'anno ricorre il cinquantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e ammessi è impegnata in una campagna mondiale
Al termine della quale il saranno consegnati al segretario generale delle Nazioni Unite del delle Nazioni Unite dei Quaderni recanti le firme
Di tutti i cittadini che con il loro con la loro firma intendono sottoscrivere l'impegno a promuovere
E a far rispettare i principi sanciti dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo io lascio una copia di questo quaderno alla segreteria del convegno
E vi chiedo di apporre una vostra firma con l'indicazione dell'ufficio di provenienza
Sullo stile
Voglio poi parlar di
Della di un ordine del giorno che vi chiedo di approvare
Per quanto concerne l'istituzione del Tribunale penale internazionale
Leggo a più di cinquant'anni dall'istituzione dei tribunali internazionali di Norimberga Tokio voluti dalle potenze vincitrici del secondo conflitto mondiale in nome di un nuovo sistema di giustizia internazionale
E di protezione dei diritti dei popoli alla sopravvivenza e alla pace
L'umanità intera attenti ancora invano che questo disegno si compia
L'istituzione dei tribunali penali internazionali ad hoc
Scusa un momento scusa per favore deve cessare il brusio però non si riesce neppure sentire
L'istituzione dei tribunali penali internazionali ad hoc per l'ex Jugoslavia in Ruanda voluti dal Consiglio di sicurezza dell'ONU in risposta ai gravissimi crimini commessi recentemente in questi Paesi
è stato l'unico progresso significativo verso la formazione di una giurisdizione penale internazionale di carattere permanente i progetti dell'Organizzazione delle Nazioni Unite in questo senso sono fino ad ora rimasti inattuati frattanto milioni di persone sono stati vittime di assassinii torture sequestri e questi crimini sono per lo più rimasti impuniti
I governi di tutto il mondo hanno oggi la rara opportunità di dare finalmente concretezza alle grandi speranze che si pongono da più di mezzo secolo nella creazione di un tribunale penale internazionale permanente la convocazione da parte dell'organizzazione delle Nazioni Unite di una conferenza internazionale dei plenipotenziari che si terrà a Roma dal quindici giugno al diciassette luglio prossimi
è la tappa fondamentale di un lungo e faticoso cammino che potrebbe financo infine trovare una felice conclusione
Questo il testo dell'ordine del giorno quello che segue
Ciò considerato ci appelliamo alla comunità internazionale affinché sia data il massimo sostegno alla proposta di istituzione di un tribunale penale internazionale permanente tale organismo agendo in conformità agli standard internazionali in materia di giustizia dovrà processare i presunti responsabili dei più gravi crimini internazionali in particolare il genocidio e gli altri crimini contro l'umanità e crimini di guerra
Contribuendo così a spezzare il circolo vizioso dell'impunità che rinnovando continuamente l'odio e la violenza trasforma spesso spione sporadiche violazioni dei diritti umani in prassi sistematiche di abuso chiediamo al governo italiano che ospiterà la Conferenza internazionale dei plenipotenziari e a tutti gli stati membri dell'organizzazione delle Nazioni Unite
Via Appia di adoperarsi perché la Conferenza stessa abbia successo e porti quindi alla redazione alla firma dello statuto di un tribunale equo giusto ed efficace
Auspichiamo che il Progetto di Statuto attualmente allo studio sia ulteriormente migliorato per consentire al tribunale di perseguire in modo equo ed efficace i propri fini istituzionali
In particolare aderendo in questo senso alle richieste di Amnesty International riteniamo indispensabile che lo statuto del Tribunale penale internazionale permanente in aggiunta le previste procedure d'iniziativa di competenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e degli Stati membri dell'organizzazione
Preveda la possibilità che il Pubblico ministero senza facoltà di veto da parte del Consiglio di sicurezza
Intraprenda indagini d'ufficio in tutti i casi in cui si siano verificate gravi violazioni dei diritti umani quali genocidio crimini contro l'umanità e gravi violazioni del diritto umanitario nei conflitti armati
Il tribunale penale internazionale permanente possa esercitare autonomamente la propria giurisdizione
In particolare nel caso in cui gli Stati non intendano o non siano in grado di esercitare la giurisdizione nazionale nei confronti di persone sospettate di aver commesso gravi violazioni dei diritti umani
I procedimenti davanti al Tribunale penale internazionale permanente assicurino il rispetto di tutti i diritti e di tutte le garanzie di equità processuale internazionalmente riconosciuti invitiamo inoltre il governo italiano e tutti gli stati membri dell'Organizzazione delle Nazioni Unite ad assicurare al Tribunale penale internazionale permanente un sostegno serio e concreto in termini di strutture risorse finanziarie ed adattamento rapido e completo della legislazione in Terna al fine di garantire da subito un buon funzionamento del tribunale stesso
Auspichiamo infine un rinnovato impegno del governo italiano e di tutta la comunità internazionale a sostegno dei due tribunali penali internazionali ad hoc istituiti dal Consiglio di sicurezza dell'ONU
Per giudicare le gravi violazioni dei diritti umani verificatisi in Ruanda Enia sullo Slavia durante la recente crisi invitiamo infine la segreteria del dodicesimo congresso nazionale di Magistratura democratica
A trasmettere questo ordine del giorno al Presidente della Repubblica Italiana al Presidente del Consiglio al ministero degli Esteri al Ministero di Grazia e Giustizia
Al rappresentante delle Nazioni Unite in Italia e al capo della delegazione italiana alla conferenza diplomatica vi ringrazio
Francesco Tuppo
Dopo un solo giorno
La scadenza e congressuale come sempre l'occasione per fare un bilancio consuntivo cioè di verifica dell'attuazione di una linea politica e di previsione vale a dire di lancio di progetti per il prossimo biennio individuando temi coordinate politiche modalità della loro attuazione per quanto riusciamo ad anticipare fatti e scadenze che non dipendono da lui se non in minima parte
è importante per entrambi gli aspetti il contesto cioè il quadro politico istituzionale dentro il quale si è collocata e si collocherà all'iniziativa di un'associazione di giuristi quale nidi
La relazione del segretario generale tiene conto di tutto ciò e sta ovviamente al nostro dibattito sviluppare l'analisi progetti il contesto si presenta tuttora caratterizzato dalla non ancora risolta crisi del sistema politico istituzionale
è solo un aspetto di esso il conflitto politica giurisdizione che conosce periodicamente fasi di estrema asprezza
Le soluzioni che si delinea non sulla forma di Stato e di Governo a destra come a sinistra sono confusa ed incerta e in generale la politica fa grande fatica ad elaborare progetti su quasi tutti gli aspetti sui quali dovrebbe intervenire sui quali rivendica anche la legittimazione ad intervenire
Ad eccezione forse che per il Tesoro la sensazione è che vi sia un deficit forte di capacità di governo riflesso di un altrettanto grave deficit di progettualità politica
Di certo in materia di giustizia l'insieme delle proposte di riforma segna il passo e le rassicurazioni e le analisi bilanci che abbiamo sentito oggi pomeriggio non mi pare modifichino questa analisi questo giudizio
Restano i guasti e le macerie prodotte dall'opera di delegittimazione della Costituzione
Dalla mistificando che opinione che vi sia la necessità di una riforma costituzionale della giustizia
Dalle misti ficcanti campagne di opinione sulla presunta politicizzazione dei magistrati del CSM
Campagne sviluppate dalla destra e dal centro dello schieramento politico e quasi mai contrastate adeguatamente dalla fine
Le invettive di questi ultimi giorni sono solo l'ennesimo episodio di una scomposta prima ancora che strillato a pratica politica dietro il quale dietro la quale non c'è il voto ma precise strategie
Sul versante più specifico dalla giurisdizione si è accentuata al punto da diventare sempre meno tollerabile la crisi di funzionalità della giustizia
Mentre rimane un dato caratteristico della nostra realtà nazionale il forte tasso di illegalità nei comportamenti individuali e collettivi
Un elemento che ha caratterizzato quest'ultimo biennio è certamente la perdita di consenso sociale dell'attività dei magistrati
Si tratta di una novità solo relativa dal momento che una tendenza in tal senso si era già manifestata negli anni precedenti
Non occorrono sondaggi d'opinione per misurare qualcosa che ciascuno di noi avverte nel quotidiano
Molte le cause di un fenomeno che se per un verso potrebbe non risultare allarmante essendo illusorio e neppure auspicabile che rimanessero immutate nel tempo forme di intensità di atteggiamenti dell'opinione pubblica manifestate sì all'inizio della stagione di Mani pulite dopo
Le stragi del novantadue peraltro verso e il segno di una contraddizione nella misura in cui si rivolge esso si rivolge pur sempre contro chi è chiamato ad assicurare la realizzazione di obiettivi di primario interesse generale come il controllo della legalità e la tutela dei diritti
E c'è poi una novità di questi ultimi mistiche ben sottolineata nella relazione del segretario generale
L'orientamento che si delinea in settori del mondo politico ad utilizzare lo strumento della legge ordinaria anziché quello della riforma costituzionale per realizzare gli stessi obiettivi
La riduzione dell'area del controllo di legalità e il depotenziamento del sistema di auto-governo io non credo ci sia molto da aggiungere a quanto è stato detto e fatto per contrastare il progetto di riforma costituzionale della giustizia
I fatti hanno dato ragione a chi ha predicato e ha praticato la linea del confronto ragionato sul merito e ad ed ha anche auspicato sobrietà nei toni degli interventi da parte di singoli magistrati questa linea ha giovato a tutti coloro che avevano a cuore le sorti di una giurisdizione indipendente all'associazionismo giudiziario datemi ed in particolare dal momento che le nostre posizioni sono risultate spesso quelle dell'intera indenne
Questa linea non dovrà subire mutamenti anche quando si tratterà di denunciare come ad esempio potrà avvenire in tema di riforma del sistema elettorale del CSM in segno di nuove operazioni che punteranno mortificando il ruolo ci sono invece cose da dire e da fare su due aspetti che sono evocati dal tema del congresso la crisi di funzionalità della giustizia e la questione della legalità in senso stretto
La crisi di funzionalità della giustizia reclamo una serie di riforme quella del giudice unico di primo grado che abbiamo da tempo sollecitato disegna per noi un terreno d'impegno ampio verso l'esterno dal momento che si tratta di incalzare parlamento e governo perché entrano in vigore le necessarie riforme di contorno
E siano assicurate le risorse materiali personali che consentano al sistema una resa migliore di quella attuale
E al nostro interno perché c'è bisogno della coordinata volontà di tutti
MD deve allora farsi promotrice di un'ampia iniziativa che coinvolga gli uffici di tribunale di procura magistrati dirigenti consigli giudiziari si può pensare ad esempio alla Formazione di osservatori in sede locale
Che vigilino sul cammino che si sta percorrendo per dare attuazione a questa riforma oltre che a quella dell'istituzione delle sezioni stralcio
Tutto ciò per dare continuità e il respiro quale può derivare dal far sentire i magistrati protagonisti di un processo riformatore il cui successo dipende anche da loro
Ad un'attività di ricognizione dei problemi di confronto sulle soluzioni che in alcune sedi è già stata avviata dalla indenne
Rispetto all'attività giudiziaria propriamente detta nella relazione del segretario si legge un giudizio netto è drastico sul processo penale della cui riforma si sottolinea senza mezzi termini il fallimento
Tralascio l'aspetto della condivisibilità o meno di questo giudizio
Rilevo che tra i rimedi possibili vengono prospettati l'introduzione di un rito semplificato che valga anche a ridurre il numero dei dibattimenti e un diverso rapporto tra sistema delle impugnazioni istituto e la custodia cautelare entrambi meritevoli di interventi riformatori
Osservo però che proporre oggi un rito semplificato che si risolve in un patteggiamento sulla prova significa implicitamente riconoscere che tra le cause del fallimento c'è stato il non sufficiente ricorso ai riti alternativi
Rispetto ai quali non ricordo che la nostra posizione sia stata a suo tempo di netto favore
Aggiungo anche che l'esperienza dimostra che laddove i riti alternativi hanno funzionato e potrebbe essere interessante stabilire quali siano le ragioni di un funzionamento non omogeneo
La crisi del processo penale o non si avverte affatto non giustificherebbe comunque giudizi così drasticamente negativi
L'altra via d'uscita dalla crisi del processo penale che viene prospettata mi pare meriti un approfondimento
Vedo un collegamento tra disciplina del sistema delle delle impugnazioni e formazione della prova più che tra sistema delle impugnazioni disciplina della custodia cautelare
Qui si innesta tra l'altro il dibattito sulla modifica dell'articolo cinquecentotredici e condivisibile la scelta senza riserve a favore del contraddittorio e lo sono anche le ragioni che ancora una volta vengono indicate a sostegno di questa opzione di principio
E però occorre riconoscere che l'interpretazione che la disciplina transitoria notato le sezioni unite benché non l'unica possibile e per quanto non condivisibile non è neppure stravagante
Ciò dimostra che la norma in qualche modo la consentiva dobbiamo allora domandarci se sia stata giusta la nostra posizione non sul complesso della riforma ma specificamente sulla disciplina transitoria
Se per caso non ne abbiamo trascurato le implicazioni occupandoci invece solo della difesa di un principio in ogni caso mi pare che anche su questo versante vi sia un ritardo culturale da colmare
C'è poi un altro terreno sul quale il nostro impegno per la legalità deve diventare nei prossimi anni più visibile continuativo la questione della legalità come sappiamo diversi profili e va affrontata su diversi terreni
Uno di questi vede impegnate diverse associazioni della società civile
Sono per lo più realtà che operano nel vastissimo riverso del volontariato e si occupano di assistenza alle vittime dei reati e di migrazione di ambiente di mafia di sicurezza e di risocializzazione
Penso ad esempio a libera ma penso anche al convegno dello scorso autunno sulla giustizia oltre i tribunali
Che dimostra che è possibile promuovere e realizzare sinergie tra esperienze da approcci diversi per tentare soluzioni a problemi grandi e piccoli e che tutto ciò può venire da anzi è logico che venga da un gruppo di giuristi progressisti
Lavorare su questo campo significa diffondere l'idea che la giustizia una risorsa limitata e che non è per uno stato di necessità che devono ricercarsi sperimentarsi forme di tutela oltre nativi al processo civile e penale
Ma alla fine devono tornare le domande di sempre qual è la nostra identità su quali gambe devono camminare le nostre idee le nostre proposte non c'è alternativa al protagonismo delle sezioni ma non mi pare ci sia nella corrente un'attenzione adeguata alla crisi di partecipazione all'associazionismo alle correnti MD alle sue sezioni
Ci sono profonde differenze ma anche alcuni Analogie nel rapporto tra dirigenza dell'Anm singoli magistrati da un lato e dall'altro tra gruppo dirigente di M. dire l'insieme dei suoi aderenti
Nell'un caso e nell'altro i luoghi di formazione dei primi i momenti del confronto sono sempre meno partecipate e questo è un processo che va decisamente contrastato pena l'omologazione di MD ad altre realtà dell'associazionismo giudiziario dico di più
La questione non può neppure più ridursi a quella che pure abbiamo già colto della ridotta crescita della nostra influenza tra i magistrati più giovani
Probabilmente certe idee sbagliate sul rinnovamento delle forme dell'agire politico si sono diffuse negli scorsi anni anche al nostro interno in noi comunque non le abbiamo contrastato adeguatamente
Così ad esempio all'antica militanza non si sono sostituite forme nuove significative di partecipazione l'autonomia del ruolo istituzionale spesso portando un ricercare come utile il confronto con la corrente tutto ciò può portare all'appannamento dell'idea stessa di un'identità collettiva sta di fatto che oggi anche molti dei magistrati democratici e non solo i più giovani tra loro a stento alzano la testa dalle carte e pensano che la crescita della professionalità
Di una professionalità senza aggettivi sia sufficiente a giustificare la loro indipendenza e l'autogoverno
Trascurando il fatto che intanto essa può rappresentare un valore in quanto sia finalizzata a una migliore qualità del servizio reso
Ma sta di fatto che il protagonismo giudiziario di questi anni ha diffuso un autore crepe referenzialità che fatalmente rischia di entrare in conflitto con l'idea stessa di giustizia come servizio
Eppure anche su questo punto non sembrano esserci alternative a maggior ragione per un gruppo di magistrati di orientamento progressista
Se la giustizia un servizio le questioni ordinamentali di organizzazione non sono un mero fatto tecnico né possono essere affrontate e risolte solo con interventi di tipo quantitativo devono diventare un terreno privilegiato e l'impegno delle sezioni
Potendo diventare un importantissimo veicolo di rinnovamento dell'istituzione giudiziaria e di miglioramento della qualità del servizio che sia in grado di produrre su di esse già oggi si misurano le diversità tra magistrati conservatori e progressisti
La visione neo corporativa del proprio ruolo porta ad atteggiamenti di chiusura totale nel proprio particolare
Spesso produttivi di rassegnazione di disimpegno di bassi livelli qualitativi nel lavoro svolto porta difendere anche inconsapevolmente quasi tutto l'esistente
Rifiutando i controlli e scaricando tutte le responsabilità dei disservizi succhi non fornisce maggiori mezzi materiali personali concludo
Ma le elaborazioni della corrente e non mi pare che procedano di pari passo con la loro diffusione
L'attenzione all'organizzazione interna non può fondare attese miracolistiche ma il nuovo gruppo dirigente dovrà rendere più sensibili le antenne della corrente se così non sarà potrà determinarsi un pericoloso scollamento
Tra gruppo dirigente l'insieme dei magistrati democratici che equivarrebbe alla perdita di un tratto distintivo della nostra diversità che invece andrebbe a mio avviso conservata grazie
Prima di dare la parola ad Antonio Giannella sottopongo al congresso un documento a favore di uno Frisullo ho segnalato questa mattina che Dino Frisullo ha chiesto di non essere abbandonato nelle carceri turche invece è stato preparato questo breve Appello di cui appunto do lettura chiedendo l'approvazione al congresso
Dino Frisullo è detenuto da oltre un mese in un carcere turco accusato del reato di istigazione alla rivolta per motivi linguistici religiosi o etnici
Gli si imputa di aver partecipato ad una manifestazione in cui migliaia di persone richiedevano il rispetto degli elementari diritti di libertà e giustizia per etnia curda
La piena espressione della loro lingua e cultura la semplice possibilità di essere riconosciuti riconoscersi come popolo
Ossia lo si accusa di aver esercitato il diritto in contabile di ogni individuo di esprimere le proprie idee
La detenzione il processo fissato per il ventotto aprile di Frisullo avvengono in aperta violazione dei diritti umani dimostrano fino a che punto può spingersi la durezza con la quale ogni forma di dissenso pacifico viene colpita
Quando il potere non è limitato dei diritti fondamentali validi per ogni persona
I partecipanti al dodicesimo Congresso nazionale di Magistratura democratica in corso a Genova
Raccolgono l'appello di Frisullo a non passare sotto silenzio la sua vicenda e denunciano l'intollerabile violazione della sua libertà individuale
Invitano il governo italiano di esercitare forti pressioni nei confronti del Governo turco perché si ponga fine all'ingiusta detenzione di Frisullo e assumo una chiara posizione sull'assoluta universalità dei diritti fondamentali delle persone
Come Statuto elementare di civiltà e prima condizione indispensabile per entrare a far parte come richiede la Turchia delle organizzazioni politiche del resto economiche europee
Auspicano quindi una più rapida e positiva conclusione della vicenda
Il documento invece letto poco fa da il Mondo Sella verrà sottoposto l'approvazione delle mozioni nella giornata di domenica una giornata conclusiva sulla democratica Antonio Giannella
Dunque Vittorio Borraccetti con la lucidità che gli deriva dalle sue molto prossimi ascendenze napoletane
Ci invita a riflettere sul rapporto tra la democrazia e una nozione di legalità costituzionalmente orientata
Vittorio ci dice che la democrazia non può essere ridotta a volontà della maggioranza ci dice che i principi fondamentali
Della costituzione sono la base della democrazia e quindi sono sottratti allo stesso potere legislativo
Non è dunque possibile parlare in genere di legalità occorre parlare piuttosto di più legalità possibili ognuna orientata da concrete scelte politiche
Ma che naturalmente di più e lo ricorda ancora Vittorio mentre non mi è sembrato lo ricordasse del tutto l'onorevole Folena e cioè che proprio la vicenda politica italiana di questi ultimi anni
Segnala come il conflitto politico investa agli stessi principi fondamentali della Costituzione
Conviene allora per raccogliere questo paradosso questa provocazione di Vittorio partire per l'appunto da un paradosso perché guardate di riforme istituzionali animate da pretese costituenti
Si discute in Italia proprio in un momento storico nel quale nel mondo occidentale si fa sempre più incerto il significato di costituzione
Insomma è come se la Costituzione come possibile fondamento di un sistema abbia subito una specie di emorragia dissenso e ancora una volta per spiegarci il perché di tutto questo io credo che occorra tornare all'in scenari della mondializzazione dell'economia della globalizzazione
Al fondale insomma di ogni contemporanea questione sulla sfera politica sullo stato sui pochi giri certo con la globalizzazione gli apparati pubblici sono stati sottoposti attenzioni trasformati d'enormi
Traballano tutti i vecchi assetti l'idea di una società civile originariamente preesistenti allo Stato
La centralità del lavoro dove le figure sociali dell'ultimo grande ciclo storico sono in via di irreversibile cedimento
L'idea di costituzione insomma mi pare
Disperdersi nei mille rivoli della economia globalizzata un paesaggio postmoderno si sarebbe detto qualche tempo fa con un indebolimento delle funzioni di governo delle istituzioni politiche
Travolte dall'onda neoliberista e con una nuova mitezza della quale noi stessi parliamo delle forme del diritto
Ma io credo che proprio questo scenario per certi versi amaro
Re susciti innovi più acuto il bisogno di punti di riferimento
E rispetto a questo obiettivo di avere dei punti di riferimento un primo passo può essere proprio la riproposizione di un patriottismo costituzionale al quale mi pare che ci inviti il segretario
E la necessità di una grande riforma istituzionale allora attraverso la modifica della Costituzione e in gran parte una mistificazione e piuttosto di esigenza
Gli una politica attuativa della Costituzione a cominciare dall'articolo tre capoverso
Però la questione mi sembra di una complessità maggiore se solo si ritorna a pensare alla crisi della funzione regolativa del diritto moderno schiacciato
Proprio da queste spinte di deregolazione che vengono dalla trasformazione economica globale
Dunque se si ritorna pensare al rischio mortale per la democrazia costituzionale di fronte alla capacità distruttiva
Del mercato rischio sul quale non una sola parola ho sentito pronunciare dall'onorevole Folena
Ha più amare riflessioni ci riporta ad esempio Pietro Barcellona che lamenta a fronte di tanto una perdita di senso dello stesso Progetto racchiuso nell'articolo tre della Costituzione
E altri come Gustavo Zagrebelsky di fronte a così radicali mutamenti del posto pur di ritmo sostengono che l'idea stessa di costituzione ai fini di una nuova vita
Della democrazia deve diventare una categoria in movimento e l'ordinamento costituzionale dunque aprirsi per la sua salvezza ad ulteriori declinazioni al di là del giuridico
A me viene in mente la svolta della carta di Weimar la prima Costituzione lunga dove i nuovi diritti poste liberali del cittadino lavoratore vengono riconosciuti
Con la formulazioni molto astratte perché la società nei luoghi della sua auto organizzazione che ha il compito di determinare in concreto la legislazione sociale ed economica che deve attuare i valori costituzionali
E però oggi il sogno di Weimar di una Costituzione pluralista del potere io credo si sia infranto
Alcuni allora insistono sul carattere di cesura di rottura in qualche modo conclusiva di questa fase della capitalismo altri parlano invece di un passaggio che ha in sé i rischi di regressione molto pesanti ma pur sempre interno ad un modello capitalistico già noto certo è che nell'un caso o nell'altro ne è conseguita una sorta di indebolimento del politico cosa la quale pensavo ascoltando l'onorevole Folena oggi pomeriggio lo Stato si è trasformato in una impresa in una statualità
Senza politica come ha scritto Marco Revelli insomma la sinistra neo liberista si è rassegnata
Di fronte ad una impotenza della politica ad una pura funzione di accompagnamento dei processi economici tutto il contrario dunque di una politica industriale di una politica economica la cui assenza me lo consentirete come magistrato e uomo del Meridione la cui assenza ha portato finora per esempio ad effetti disastrosi sulla società
Del meridione dell'Italia un lasciar fare neoliberista che ha abbandonato il sud di questo Paese in una nicchia di arretratezza pure dalla competizione totale
Un lasciar fare insomma che condanna il sud ad essere una gigantesca zona franca
Di venti milioni di persone regno della precarietà di un lavoro sommerso da sottoscala
Ovvero di un lavoro poco e maledetto portato dall'esterno con bassi salari e bassa tutela sociale in competizione con Taiwan e bancomat insomma un soldo condannato al suo ruolo di laboratorio dove infine finisce naturalmente in un mercato senza regole
A fiorire l'imprenditoria della mafia
Sì che se questo è lo stato delle cose io credo che anche per noi soltanto due possono essere le prospettive politiche
Una per dir così di destra
Se si pensa che si debba lasciar fare al mercato e ai tecnici e ai politici
Una seconda per dir così di sinistra se si pensa invece che si possa ancora discutere dei fini
Del fine di una riduzione della diseguaglianza
Occorre allora domandarsi per noi
Per schierarsi se davvero lo sviluppo economico e l'unico Obiettivo contemporaneo per Stati e Società e se questo sviluppo economico insomma riassume tutti gli obiettivi di una società civile per negare questa prospettiva secondo alcuni potremmo contrapporre ad un'autonomia dell'economico una specie di Josè piccata autonomia del sociale forse era questo che voleva dire
L'onorevole Folena poco fa l'obiettivo minimo di una sinistra sociale dove insomma deve consistere
In un doppio movimento bisogna togliere alla logica del mercato quello che rimane della Rete di protezione sociale e nel contempo ricostruire la società attraverso un insieme di associazioni di cooperative di società di mutuo soccorso
Eppure e stop per terminare a me appare impossibile pensare che risolutiva possa essere una politica senza Stato perché lo Stato anche se indebolito mi sembra pur sempre necessario se infine nemmeno Reagan nemmeno Thatcher
E nel nostro piccolo scusate se è poco neppure Berlusconi e Prodi sono riusciti a tagliare del tutto il peso della spesa pubblica
Certo la forma che il capitale assunto sfugge ai tradizionali strumenti di controllo dell'economia l'intervento dall'alto rischia di rafforzare i poteri centrali ma questo non può bastare a tagliare alla radice la possibilità di un intervento razionalizzatore che in qualche modo colmi il deficit prodotto dal capitale
In questo fin e secolo
Resta per noi di Magistratura democratica lo sporto di immaginare insieme agli altri una forma nuova e diversa
Di società che certo dovrà trovare una modulazione diversa dal passato tenendo conto che oggi vivono complessi rapporti fra individuo e lo Stato fa l'individuo e il capitale
Fra gli stati ed i mercati ma lo stesso conflitto di classe
Nelle forme che abbiamo conosciuto nel passato di certo non è scomparso se mai si è trasferito dall'interno degli Stati capitalistici al rapporto tra il centro e la periferia del mondo
Io credo che solo alla luce di queste consapevolezze si possa tornare e concludere
A riflettere sulle Sister e ancora oggi per noi un nesso tra il diritto la legalità alla quale si richiama Vittorio ed una possibile democrazia
Io credo che il diritto uguale di concezione borghese sia uno strumento insufficiente e però necessario per chi voglia cercare la democrazia financo nelle era del determinismo economico
Ma soltanto se questo diritto borghese e capace di agire sul piano delle diseguaglianze dando così spento alle istituzioni giuridiche a partire da quelle della giurisdizione
Questo tipo di nesso fra diritto e democrazia ci riporta alla funzione di un diritto
E di una giurisdizione che noi abbiamo definito garantista e che anche l'onorevole Folena in bocca ma evidentemente alludendo a qualcosa di diverso perché garantismo e tecnica dei limiti e tecnica dei vincoli imposti alla decisione politica
Anche della maggioranza a tutela di ciascuno e a tutela di tutti
Limiti e vincoli io ho davvero finito che debbono tutti essere tracciati nelle norme sostanziali di una Costituzione degna di tale nome
Che non sia dunque declassata ad un insieme caotico di regole e che piuttosto apra semmai verso una pur faticosa ma nuova strategica dei diritti
Verso insomma una legalità disse così intesa resta un ultimo il prezioso spazio rimesso ad una giurisprudenza democratica grazie
Giacinto bisogno dell'ufficio figlio del Ministero di Grazia e Giustizia dopo il professore troppo
Vento molto breve così più diciamo di motivazione Pavia affettiva direi che sulla base di un'elaborazione di un alibi un discorso preparato
Mi richiamo un po'a quello che ha detto per cello una e su questo clima di pessimismo che fu sta diventando quasi un un fattore genetico di M. di ecco io il ricordo che ho di MD addirittura da prima che diventasse addestrato era di un gruppo di persone che esprimerà una una cultura molto positiva ottimistica molto propositiva cioè molto in anticipo sul sui movimenti del delle del della società e quindi anche con la capacità di proporre beh dei temi in anticipo alla alla alla classe politica
Forse siamo invece da lungo tempo in una in una fase di difesa
Questo sicuramente risponde abbia una situazione oggettiva però io penso che sia forse arrivato il momento di ritornare a uno spirito iniziale diede il via a di valutare alcuni temi che media posto proprio come ragione della sua della sua nascita in particolare i mi mi riferisco al tema della legittimazione democratica della magistratura forse questo è un tema che e media posto in anticipo qui i tempi ed era un tema di grande ambizione
Che però forse non è stato non è stato risolto non è stato affrontato così come doveva
E ed è rimasto diciamo in un certo senso un un patrimonio rimosso nella cultura di AN di che poi ha determinato il mio modo di vedere diciamo un certo appiattimento su una logica della magistratura come corpo burocratico cioè quella che una ispirazione
Proprio dell'Europa continentale che ha in sé dei limiti molto forti
E che secondo me poi funzionano da fattore anche difensivo di diciamo inibitorio delle proposte Kennedy potrebbe porre per esempio nel nella vicenda della della bicamerale io penso che immediati ha perso l'occasione di far sentire la sua voce su alcuni punti molto importanti
E in particolare mi riferisco alla dici che azione della giurisdizione amministrativa alle altre due
Mi riferisco a quel tema cui accennava stamattina Viazzi cioè l'articolo centodue della Costituzione
Mi riferisco anche al tema che non è mai entrato a pieno titolo della della cultura anche accademiche italiana pur avendo il Degrandis autori in questa in questo tema cioè quello dell'accesso alla giustizia della aiuto legale
Del favor conciliazioni s'quasi come criterio di come principio di carattere costituzionale e qui mi farebbe da quello l'ultimo intervento che parlava di giustizia come risorsa limitata
Un altro un altro aspetto in cui si manifesta questo atteggiamento pessimistico diciamo che circola molto sono tutte queste analisi
Molto condivisibili nella anche soprattutto nella loro intenzione di guardare i pericoli che ci sono nel processo di globalizzazione di apertura verso l'Europa eccetera però io penso anche che in questi anni di svolga dovrebbe svolgere un ruolo molto più positivo propositivo
Prima di tutto io non sono d'accordo in con quell'analisi che ritengono che l'Europa nasce come processo d'integrazione esclusivamente economica liberisti Ka e che non ha assolutamente un'attenzione alla aspetto costituzionale
Il discorso forse da rovesciato va visto come estremamente rivoluzionario il fatto che Stati in guerra da secoli tra di loro autonomamente di rinuncino ai pezzi importanti di sovranità
E mandando nel processo d'integrazione europea arrivano comunque a una sorta di scrittura implicita della prima parte della Costituzione europea che consiste nel richiamo dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo consiste soprattutto forse nel richiamo delle tradizioni costituzionali degli Stati membri
Che sono tradizioni costituzionali dei dei paesi democratici come la Francia l'Inghilterra
Quindi direi che forse c'è un progetto Izzo culturale
Nel considerare il processo d'integrazione europea come sintomo di predominio della cultura liberista di prevalenza dei mercati
D'altra parte c'è oramai una legislazione europea consistente molto consistente che comincia a Lecce non è ha inciso positivamente nel diritto nazionale ampliando la sfera dei diritti ampliando la possibilità di accesso alla giustizia l'esempio classico è quello della tutela dei consumatori
Quindi io credo che sia maturo il tempo per in base al quale ne dissi rivolga oramai alle altre associazioni dei magistrati europei non dico che il prossimo convegno delle di dovrà essere un convegno europeo ma comunque va oramai penso l'esperienza di me del pur positiva penso sia ora ma insufficiente cioè penso che effettivamente si tratta di unificare esperienze
Delle magistrature su scale europea
Anche perché vi è oramai un settore della giurisdizione sovranazionale che interferisce su quella nazionale rispetto alla quale si pongono delle scelte di orientamento e anche di coordinamento giurisdizionale comuni
Professor Renzo Rocco
Dopo Enzo Lo Monte del
Cari amici di MD
A me è stato chiesto di portare al vostro dibattito qualche riflessione sulle autorità indipendenti
Questo nuovo tipo di
Organizzazione pubblica
Che oggi sempre più intensamente qualifica il nostro quadro istituzionale
Lo faccio volentieri pensando anch'io che ci sia un nesso tra questo tema
E l'argomento
Che tema attizza il vostro congresso
Quale legalità quale legalità significa quale Stato
Quale modo di concepire organizzare esercitare
Le funzioni fondamentali che qualificano una entità statuale
E quindi per restare sul classico
La produzione di norme
La cura e la gestione di interessi concreti
La risoluzione di conflitti
Su una base di terzietà rispetto ai portatori degli interessi in conflitto
Se vogliamo usare espressioni più brevi
E parlare anziché di funzioni di Poteri possiamo evocare
La vecchia buona tripartizione di potere legislativo potere esecutivo potere giudiziario quei poteri quelle funzioni la cui separazione rappresenta un caposaldo dello Stato moderno
Dello stato di diritto che attraversa indenne il passaggio dallo Stato liberale allo Stato democratico e sociale
Ecco su questo
Sul capo saldo sul dogma della tripartizione delle grandi funzioni statali mi sembra che il nuovo fenomeno delle autorità indipendenti suggerisca una prima riflessione
Perché questo nuovo fenomeno istituzionale anziché confermare
Piuttosto nega
Questo caposaldo questo valore tradizionale
Perché questi nuovi apparati pubblici
Come un l'anno intrecciano dentro di sé
Ciascuna delle tre funzioni che siamo abituati scolasticamente a concepire come per necessità distinte perché basta riflettere
Alle principali di queste autorità indipendenti e ai contenuti della loro attività istituzionale
Basta riflettere a quello che fa la Consob o l'ISVAP a quello che fa l'Antitrust o l'Autorità garante dei dati personali
A quello che fa l'autorità per le telecomunicazioni o l'autorità per l'Energia
Per rendersi conto che ciascuno di questi apparati pubblici al tempo stesso svolge attività normative perché esse pongono regole generali ed astratte per lo più nella forma del regolamento attività amministrativa o provvedimentale
Perché se emanano provvedimenti amministrativi soggette a di impugnativa dinnanzi al TAR del Lazio
Esercitano infine attività giurisdizionale o paragiurisdizionale perché appartiene al loro statuto
Per una larga parte di esso risolvere conflitti
Ora
Queste nuove strutture
Nel senso che ho appena indicato si presentano come apparentemente anomali o eccentriche incoerenti rispetto al quadro di sistema a cui siamo abituati
In realtà approfondendo l'analisi a me sembra che si possa dire che al contrario esse sono del tutto coerenti con alcuni processi di trasformazione della nostra realtà economico sociale e per conseguenza della nostra realtà istituzionali
Prima di tutto
Sono coerenti con il fenomeno che siamo abituati a definire con la formula delle privatizzazioni
Quel fenomeno che vede lo Stato
Ridislocazione la sua presenza sul terreno dell'economia
Da un ruolo di gestore diretto di attività produttive
Di protagonista di giocatore improprio nel gioco del mercato
Ad un diverso ruolo il loro ruolo di arbitro
Del gioco del mercato il ruolo di chi pone regole che devono governare questo gioco è verifica l'attuazione il rispetto di queste regole da parte degli attori sul campo
La formula che riassume questo passaggio è abitualmente dallo Stato gestore Allo stato regolatore
Ma per svolgere il proprio ruolo di regolatore negli specifici settori in cui si manifestano con più intensità i fenomeni di privatizzazione c'è bisogno di
Un diverso luogo e modo di produzione delle regole rispetto a quello tradizionale a cui siamo abituati
Occorre un meccanismo di produzione delle regole più flessibile
E più ravvicinato alla realtà da regolare di quello che ci viene offerto dal Parlamento
Ecco che allora gran parte della funzione normativa in relazione a questi settori investiti dai processi di privatizzazione viene deferito
Ad autorità indipendenti che vengono preposte a ciascuno di questi settori
Non è un caso che se noi riflettiamo le più significative tra le autorità indipendenti di recente costituzione ci ha vediamo che esse sono incardinate precisamente in quei settori più intensamente investiti
Dai processi di privatizzazioni di impresa è un tempo fu
Questo pone un primo problema
Identifica un primo punto critico del fenomeno
Quello che gli osservatori di questo tipo di modello istituzionale chiamano
La cattura del regolatore
Occorre un regolatore vicino agli interessi da regolare
Perché se no la regolazione non è efficace ma proprio questa vicinanza espone il regolatore al rischio di identificare il suo ruolo come gli interessi dei soggetti regolati
Di essere appunto catturato dalla logica del settore economico
Della cui regolazione esso deve farsi carico
Chi abbia seguito alcuni passaggi della recente
Riforma dei mercati finanziari quella che siamo abituati a definire brevemente come la riforma Draghi
E abbia potuto verificare come ad esempio l'ISVAP
L'autorità di regolazione in campo assicurativo si è mossa per cercare di orientare
Questa legislazione in itinere
Potrebbe avanzare la congettura che l'ISVAP ha operato in questa sede più come agente lobbistico
Delle imprese di assicurazione che non come autorità indipendente preposta al buon governo al buon andamento del settore
C'è un secondo fenomeno
Che segnalo una certa coerenza del nuovo modello istituzionale dell'autorità indipendente con un certo modo di essere del quadro istituzionale contemporaneo
Ed è quello che con un altro slogan possiamo definire dello Stato leggero
Alludo al fenomeno dello snellimento e della semplificazione amministrativa
Snellimento e semplificazione delle strutture e dei procedimenti amministrativi
Quel complesso di azioni che abitualmente associamo al nome del ministro della funzione pubblica l'onorevole Franco Bassanini legge numero cinquantanove legge numero centoventisette Bassanini uno e Bassanini due
Stato più leggero snellimento e semplificazione significa dislocazione di una serie di apparati e di funzioni amministrative dal corpo dello Stato centrale
Incardinato nelle strutture gerarchicamente dipendenti dall'esecutivo ad una serie di altri soggetti istituzionali per un verso il sistema delle Autonomie locali
Per altro verso un sistema di enti di autorità staccate dal corpo dell'amministrazione centrale
E in questa chiave che devono leggersi fenomeni come il progressivo passaggio di competenze
Dal ministero delle Comunicazioni già ministero delle Poste all'autorità delle comunicazione
Oppure dal ministero dell'industria all'ISVAP oppure dal ministero del Tesoro alla Consob
Passaggio che è anche un segno qualitativo perché significa sottrarre queste funzioni e del loro esercizio ad un luogo che essendo incardinato nelle strutture dell'esecutivo
Risente il vincolo
Della maggioranza politica che si esprime come maggioranza di governo
E che quindi in qualche modo è sempre soggetto alla logica
Della discrezionalità politica politicamente orientata rispetto alla quale attribuire queste funzioni all'autorità significa ricollocarla eh in una diversa logica una logica per la quale la competenza tecnica e l'indipendenza fanno premio sulla discrezionalità politica i sul comando politico
Ora queste caratteristiche che ho indicato da ultimo
Consentono di pensare a queste Autorità anche in una logica
Di autorità
Investite di una funzione giurisdizionale o para giurisdizionale
E questo si collega ad un terzo fenomeno che connota il quadro istituzionale di oggi
Il fenomeno della crisi della giurisdizione ordinaria o della giurisdizione tradizionale quella amministrata
Dal corpo dei meritino dal fondo della sala per vedere un brusio fastidioso non si può continuare a ripetere la stessa cosa vi prego
Grazie
Quell'amministrata dal corpo dei magistrati a cui si riferisce l'articolo centouno della Costituzione
In favore della ricerca di metodi alternativi di soluzione dei conflitti
Alternative di Schio presso l'uscio né la formula Adr con cui la pubblicistica internazionale con nota il fenomeno
Che si manifesta con particolare forza in settori caratterizzati da una micro conflittualità di massa
Che sono precisamente molti dei settori a cui si riferisce
La presenza e l'intervento delle autorità indipendenti
Che proprio per il fatto di
Essere preposte al governo dei grandi servizi pubblici dalle telecomunicazioni all'energia quelli che si chiamano i servizi a rete che vedono pochi grandi gestori fronteggiare una grandissima moltitudine di utenti
Danno spesso luogo all'insorgere di conflittualità
O micro conflittualità che assumono carattere di massa per la quale l'idea di un ricorso alla giurisdizione ordinaria sembra non realistico o non suscettibile di risultati efficaci
Ecco allora
Il pensiero di affidare a queste Autorità anche funzioni di risoluzione dei conflitti
Funzioni appunto di tipo giurisdizionale o paragiurisdizionale di cui noi abbiamo un esempio recente del tutto emblematico perché se leggiamo l'articolo ventinove
Della legge seicentosettantacinque del novantasei quella sulla cosiddetta privacy informatica vi troviamo una perfetta alternatività su un piano di totale eguaglianza tra l'ipotesi di una tutela dei diritti affidata alla giurisdizione ordinaria e l'ipotesi di una tutela dei diritti affidata all'autorità del settore
I diritti di cui all'articolo tredici che sono tutti i diritti che il l'interessato portatore di dati personali può far valere nei confronti delle banche date
Possono essere fatti valere dinnanzi all'autorità giudiziaria o come ricorso al Garante
è una par condicio perfetta tra due forme di tutela Luna giurisdizionale in senso classico l'altra no
E qui emerge un secondo punto critico
Che tipo di procedimento
Quale tasso di garanzia del contraddittorio
Quali forme per la tutela efficace delle proprie posizioni rispetto alle forme della giurisdizione classica
è un genere di riflessione su cui da tempo si sta faticando ad esempio l'autorità antitrust che non ancora del tutto definito le modalità del procedimento paragiurisdizionale che essa è chiamata ad amministrare
Concludo domandandomi che di lancio che valutazione complessiva a trarre da questi nuovi dati di sistema
Che giudizio sul fenomeno delle autorità indipendenti e delle nuove funzioni che esse prepotentemente stanno assumendo
Io credo che prima di dire se si tratti di un fenomeno buono o cattivo convenga prendere atto che è un fenomeno che oggettivamente appartiene alla modernità delle nostre istituzioni o meglio alla contemporaneità istituzionale perché
Non tutto ciò che moderno e contemporaneo spesso ciò che contemporaneo più che moderno è posto moderna
Nel senso che il loro ruolo appare del tutto coerente con le linee di sviluppo della condizione contemporanea delle nostre istituzioni quella condizione che si riassume si esprime in alcune grandi linee di tendenza come quelle che ho appena richiamato
La privatizzazione lo Stato leggero la ricerca di alternative alla giurisdizione in senso classico
Ora
Se uno è ideologicamente o politicamente avverso a queste linee di tendenza
Se uno potremmo dire nemico della contemporaneità
Allora naturalmente sarà portato di riflesso per accessione
A guardare con ostilità anche al nuovo ruolo delle autorità indipendenti
Io personalmente ritengo più proficuo un diverso atteggiamento
Partendo dal presupposto che la contemporaneità non va nei demonizzata pregiudizialmente né tanto meno pregiudizialmente santificata e accettata ma va piuttosto valutata criticamente credo che l'esercizio utile da compiere su questo terreno sia quello di una analisi puntuale
Del modo in cui le autorità indipendenti funzionano rispetto ai nuovi ruoli che ad esse si stanno attribuendo per individuare punti critici rischi di degenerazione pericoli istituzionali che certamente sono presenti nel modo in cui esse si stanno configurando
Oltre ai due che segnalavo nel corso del discorso che ho appena svolto vorrei conclusivamente segnalare altri tre rischi che mi pare di intravvedere nel modo di essere di questi nuovi apparati istituzionali
Un rischio di proliferazione
Sembra quasi che si stia
Diffondendo una moda
Il legislatore
Sembra non conoscere più freni nel creare nell'inventare sempre nuove e diverse autorità indipendenti
Anche là dove probabilmente non ce ne sarebbe bisogno
Questa denuncia è venuta anche da persone che certo non si possono
Pensare come ostili a questo nuovo modello persone come
Sabino Cassese e Franco Bassanini
Secondo un rischio di frammentazione
Sembra che non esista un disegno unitario nel modo di pensare e organizzare questi nuovi apparati sembra che ci sia una fortissima casualità
Nell'identificare la loro struttura la loro composizione le modalità della elezione dei membri
C'è stato un tentativo di riportare unità la legge sulle privatizzazioni la quattrocentosettantaquattro del novantacinque ha cercato di delineare
Un modello tendenzialmente omogenea ma è stata smentita pochissimo dopo perché la prima autorità che è stata fatta dopo quella legge l'autorità delle telecomunicazioni dell'estate scorsa
Ha risposto ad una logica strutturale e funzionale completamente diverso
Terzo ed ultimo un rischio di mitizzazione
Ecco c'è la tendenza ad attribuire
A queste autorità un ruolo demiurgo Gico un ruolo titanico come se esse fossero in grado di risolvere tutti i problemi di gestire tutte le questioni e tutte le contraddizioni presenti nei settori affidati alle loro cure
Chi leggesse
Il complesso delle prerogative delle attribuzioni che il legislatore dell'anno scorso affidato all'autorità delle telecomunicazioni
Dovrebbe dire questi nuovi signori devono essere degli assoluti super uomini per poter far fronte alla mole immensa di compiti istituzionali che ad essi sono stati attribuiti
Rischio di mitizzazione che poi e qui davvero concludo vedo anche in una certa tendenza
A lei statizzazione costituzionale del loro possibile arma
Il documento che ha concluso i lavori della Bicamerale nell'autunno scorso ha ritenuto addirittura di dover dedicare nel Nuovo Progetto di Costituzione che si prepara un autonomo articolo
Alle autorità indica l'articolo centonove
Ripeto con un sovrappiù di enfasi istituzionale rispetto ad uno strumento pure utile pure prezioso
Che peraltro anche in molti altri luoghi il testo della Bicamerale ci impone di riconosce grazie
Allora se ciascuno conterà il suo intervento è un sacrificio che chiedo in otto minuti ripeto è un sacrificio per chiedo
Abbiamo spazio ancora per quattro interventi perché con le sette e mezzo i lavori si devono concludere solo Monte bello Marino Giuseppe Veneziano e Carlo Di Casola
Insormontabile
Allora
Il percorso compiuto da Magistratura democratica in questi ultimi due anni indica innanzitutto il superamento avvenuto anche grazie alla linea assunta dal gruppo dirigente delle divergenze delle aspre divergenze che hanno segnato la nostra storia nei primi anni novanta
In effetti dell'unità ritrovata
Se aveva già avuto una intensa percezione proprio nel congresso di Napoli del mille novecentonovantasei che per molti tra noi ha rappresentato una sorta di momento di Rifondazione di Magistratura democratica
Il merito della segreteria di Vittorio Borraccetti è stato allora soprattutto proprio quello di continuare a mantenere coerente la linea del gruppo con pezzi fondamentali del nostro irrinunciabile patrimonio
Non è non è possibile esauriti qui per mancanza
Non è possibile dicevo esaurire qui per mancanza di tempo l'analisi di tutti i momenti che hanno qualificato l'attività di Magistratura democratica in questi anni dall'impegno nell'associazione magistrati alle questioni ordinamentali
Dalla bicamerale al garantismo penale
Dall'immigrazione al tema dell'abolizione dell'ergastolo e ricordo e credo che anche l'onorevole
Folena lo ricordi che a Napoli approvammo all'unanimità una mozione con la quale chiedemmo l'abolizione dell'ergastolo in quanto pena tendenzialmente incostituzionale e intrisa di indubbi che era atteri simbolici
Mi limiterò perciò non potendo esaurire tutti i temi a porre all'attenzione del Congresso due temi che hanno reso evidente la nostra identità
E sui quali la rinnovata unità del gruppo rappresenta a mio avviso un favorevole auspicio per il lavoro che ci attende
Intendo riferirmi al tema sul quale abbiamo ascoltato molti interventi sul tema intendo riferirmi al tema in particolare del contraddittorio
La scelta ribadita con estrema chiarezza dal segretario e già fatta propria dal consiglio nazionale direi dal Congresso proprio allora almeno stando al contenuto degli interventi che abbiamo ascoltato fino adesso
La scelta ricevo di indicare nel contraddittorio un valore irrinunciabile del processo richiama riconoscendosi in esso il metodo più affidabile per tutti gli interessi coinvolti al fine di accertare i fatti e le responsabilità
Il contraddittorio perciò quale strumento per avvicinarci nel modo più corretto e affidabile possibile alla costruzione di un sapere processuale utilizzabile dal giudice per la decisione
A questo metodo in quanto metodo che consente di pervenire a una sentenza socialmente più accettabile non si può rinunciare né i processi per reati più gravi
Nei quali evidente quanto più alta sia la posta in gioco perciò nessun regime di doppio binario anche questo è stato più volte ribadito dal segretario
Quanto alle recenti di polemiche suscitate dall'annullamento della sentenza con la quale Craxi è stato condannato per le tangenti relative alla Metropolitana Milanese
Quanto alla sentenza delle sezioni unite sull'applicabilità del nuovo regime previsto dall'articolo cinquecentotredici ai giudizi pervenuti alla fase di legittimità appunto credo che proprio in virtù di quei principi irrinunciabili
Queste polemiche non possono in alcun modo scalfire il diritto dell'imputato espressamente previsto dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo di contro interrogare i testi di accusa
Ma
Qual era la situazione prima della dall'intervento delle sentenze della corte costituzionale quale fu l'atteggiamento seguito da molti dopo quella sentenza io credo che all'epoca siamo nel mille novecentonovantadue molti tra noi
Fummo travolti dall'onda emotiva di quei tragici fatti
Di quella primavera e forse non ci rendemmo conto di quello che è stato definito come un'ipotesi di vero e proprio vilipendio del principio del contraddittorio contenuto sicuramente alcuni passaggi della sentenza della Corte costituzionale
Credo che allora mancassero le voci che
Si ponessero seriamente la prospettiva di contestare delle regole che erano in antinomia con i valori del garantismo
Recentemente il procuratore Borrelli ha riconosciuto con una estrema lealtà che deve essere garantito il diritto dell'imputato di vedere in faccia il suo accusatore di ascoltare le sue dichiarazioni di poterle contraddire
Nella sentenza del mille novecentonovantadue
Non erano state secondo messo ancora sufficientemente metabolizzati i principi del nuovo Codice si è parlato durante il congresso del fallimento del nuovo processo modello alto processuale
E si è detto che il fallimento affonda le sue radici nel diffuso rifiuto della cultura accusatoria
E allora la verità la ricerca della verità una verità quasi senza aggettivi ha costituito il cardine del nuovo processo
Ma la verità rilevante nel processo si costruisce nel dibattimento con il metodo il contraddittorio lo ha ribadito pochi giorni fa
La stessa era Paciotti
E io credo che condanne che siano nel frattempo state pronunciate solo sulla base di dichiarazioni interessate rese talvolta da persone in stato di custodia cautelare nella consapevolezza che le stesse potessero servire per riacquistare la libertà spesso la presenza solo dell'organo rappresentante dell'ufficio del pubblico ministero sono da considerare obiettivamente ingiuste perché è intervenuta senza dare all'accusato la possibilità di confrontarsi pubblicamente con i suoi accusatori ha detto stamattina giustamente
Giovanni Palombarini che non si tratta di principi astratti ma si tratta del ripristino di elementari principi di garanzia
La prescrizione
La prescrizione secondo me pur nella diseguale come è stato detto e ingiusta casualità della sua applicazione non eliminerà il peso che hanno avuto le inchieste di Tangentopoli
Che di fatto hanno contribuito a cancellare almeno tendenzialmente un sistema politico corrotto
Che a lungo convissuto con l'illegalità e comunque la scomparsa dalla scena politica di molti esponenti della Prima Repubblica è un dato politico di rilievo storico
Che non può essere seriamente compromesso dall'eventuale prescrizione di alcune specifiche vicende criminose né credo che si debba inseguire a tutti i costi
L'aggiustamento normativo più acconcio per garantire la conferma di condanne si badi bene pronunciate comunque in violazione del principio del contraddittorio
Piuttosto si tratta di immaginare soluzioni che mettano in discussione la facoltà dell'imputato in un procedimento connesso che non sia però tecnicamente coimputato dello stesso reato di avvalersi della facoltà di non rispondere in dibattimento in relazione alle accuse formulate nei confronti di altri nella fase delle indagini
E mi riferisco al tema del diritto al silenzio sul quale si è interrogata anche Magistratura democratica
Devo però da ultimo sottolineare con riferimento al tema del contraddittorio che almeno sulla base della esperienza napoletana
Sono moltissimi i procedimenti nei quali il rifiuto del coimputato di sottoporsi alla verifica dibattimentale
Resta comunque un'ipotesi residuale e questa ipotesi residuale è stata amplificata ovviamente da molte vicende che riguardano imputati eccellenti
Stavo per concludere vorrei dire
Alcune cose a conclusione del mio intervento a margine della vicenda Sofri
Una vicenda che è riemersa l'attenzione della pubblica opinione proprio pochi giorni addietro in tutta la sua da drammaticità e intendo riferirmi alla scarcerazione del sospensione dell'esecuzione della pena per gravi motivi di salute di Ovidio Grompi compressi
Più volte
Vittorio Borraccetti lo sa bene in questi anni alcuni alcuni tra noi hanno posto all'attenzione del dibattito il Consiglio nazionale la vicenda Sofri
Si sono registrate al nostro interno iniziali esitazioni un eccesso di pudore talvolta una sorta di opportunistica prudenza se non addirittura di ostilità
Va dato atto che Magistratura democratica attraverso la voce di alcuni nostri autorevoli dirigenti
Ha evidenziato soprattutto degli ultimi mesi l'anomalia di una sentenza di condanna fondata sui già su di una chiamata in correità priva di riscontri esterni specificamente riferiti ai fatti contestati a ciascun imputato
Io credo che sia innegabile il diritto di ciascuno di noi di formulare delle critiche anche nei confronti di decisioni irrevocabili perché la possibilità che vi siano in carcere persone condannate a lunghi anni di detenzione
Persone la cui colpevolezza non è stata provata in maniera convincente deve spingere a trovare una soluzione accettabile e istituzionalmente corretta
I condannati stanno espiando con dignità una pena per una sentenza che ha molti tra noi a fare oggettivamente ingiusta
L'eccezionalità del caso giudiziario caratterizzato da molte pronunce tra di loro contrastanti ricordiamo la sentenza suicida della corte di appello di Milano
Impone di sottolineare l'inderogabilità del riscontro specifico ed individuali Xanten per le chiamate in correità
E possibile che in questo Paese in questi anni drammatici di emergenza rinnovata molti altri casi anche di criminalità comune siano stati decisi dai giudici
Seguendo le stesse scelte ermeneutica che sono state seguite dai giudici del caso Sofri ma l'esistenza di altre probabili ingiustizie incognite come ha scritto
Efficacemente Vittorio Borraccetti non è una valida ragione per non porre rimedio a quelle conosciute d'altronde nel Paese si è creato un vasto e trasversale movimento di opinione che ha sollecitato l'adozione di interventi straordinari sulla pena a questo
Straordinario movimento di opinione ha non ha mancato di fare sentire la sua voce fantasiosa anche il premio Nobel per la letteratura
Sicché ritengo che il Congresso debba esprimersi segnalando come la nostra critica tende ad evitare che vengano seguite in futuro scelte interpretative che non siano attente rigorose nel vaglio delle dichiarazioni accusatorie
Dei chiamanti in correità
E concludo veramente
Un intervento del congresso di Magistratura democratica sul caso Sofri rappresenterebbe allora una manifestazione concreta della nostra specifica cultura garantista
Della nostra identità
Ed è la necessità di schierarci sul campo in favore di quella concezione non autoritaria del diritto della giurisdizione indicata nella relazione del segretario come uno dei punti qualificanti del nostro patrimonio ideale
Lello Marino
Lo scenario a cui oggi ci troviamo di fronte
Non è dei più facili da interpretare
Certo oggi non c'è più
Una parte politica ben identificata come è successo fino a pochi anni fa
Che in qualche modo
Criticava in maniera frontale l'azione della magistratura e certamente tutta la fase di Tangentopoli con quanto di buono è quanto di meno buono ha significato non può essere Daloui ignorato per le conseguenze sul ruolo sì sulla funzione della giurisdizione e sui rapporti tra giurisdizione e politica
Eppure questo senso di smaltimento questa confusione sembra aumentare ancora di più
Ove si consideri che è difficile trovare della politica in generale tout-court un tratto comune
Forse l'unico tratto comune che oggi sembra potersi ritrovare dell'azione di governo l'unico imperativo che sembra guidare le azioni di chi oggi ci governa pur appare quello economico dettato dalla necessità di entrare in Europa e di restarci costi quello che costi in termini di qualità della vita di spazi di libertà di garanzie per i soggetti deboli di esercizio dei diritti più elementari e fra questi addirittura il diritto a una identità personale alla sopravvivenza alla libera espressione della propria personalità
Fenomeni quali siamo
Abbi pazienza scusate
Quel brusio in fondo rende difficile seguire gli interventi lo so che siamo stanchi ripeto ancora una volta però elementari ragioni di educazione ci obbligano ad ascoltare in silenzio
Fenomeni quali la mondializzazione dell'economia la necessità di rispondere a una criminalità sempre più afferrata la ristrutturazione di uno stato in cui il principio di sussidiarietà
Seppure non verrà costituzionalmente sancito ha ormai fatto breccia
In chi ci governa la cui unica parola d'ordine è meritoria sicuramente il risanamento dei conti pubblici con i tanti corollari però che questo postulato comporta
Dalla reinterpretazione del concetto di pubblico servizio alla ristrutturazione dei tempi e dei luoghi di lavoro secondo logiche che mirano a garantire soltanto chi garantito già è hanno finito col sancire la definitiva scomparsa e qui possiamo cantare il de profundis dello stato sociale di diritto
Attraverso un'ottica di semplificazione della complessità sociale che va ricondotta alla sola logica del principio di maggioranza
Ma questo senso di confusione di smarrimenti aumenta ancora di più se noi pensiamo che la situazione descritta non è ascrivibile al programma di un governo di una destra liberale e liberista ma quello che per la prima volta visto al governo vi sinistre viene allora da chiedersi
Anno di Magistratura democratica che cosa resta dell'utopia dell'uguaglianza sostanziale dell'articolo tre capoverso della Costituzione che malgrado tutto continua a essere il faro e da bussola
Del nostro agire di uomini impegnati nelle istituzioni
Qual è l'atteggiamento di chi rifiutando una logica fondata sulla ideologia ha scelto il confronto con il reale quale metodo in misura della propria esistenza se viene comunque tradita l'essenza stessa il fine ultimo del proprio agire
Si tratta di interrogativi in qualche modo angoscianti
Anzi interrogativi hanno angoscianti e
Diffida a cui è difficile dare risposta
Oggi assistiamo a un modo a un moltiplicarsi tumultuoso ne ha parlato prima il professore che mi ha preceduto di tanti piccoli centri di potere
Laddove la nostra stessa essenza la nostra stessa ditta la democrazia non è altro che la contrapposizione ha un potere di ponti o peggio di un unico principio
Diceva il professore che mi ha preceduto prima ha parlato di queste nuove autorità in Tibet indipendenti
Si tratta di dei garanti di tutti gli aspetti della vita privata e pubblica
Dalla privacy alla concorrenza all'editoria alla chiede comunicazioni unici depositari della verità
Dai quali non è consentito dissentire che ci indicano la strada maestra di ciò che è corretto di ciò che è legittimo dove al di fuori della concertazione non esiste e non può esistere antagonismo sociale o istituzionale
è la ristrutturazione del potere che si riposiziona attraverso nuovi e più forti circuiti economici le cui centrali possono oggi contare su una classe politica dal volto meno sporco della precedente
E allora
Allora fuor di metafora e pur con tutti i dovuti distinguo per uno in via logica che ha visto il suo fallimento nella storia
Viene però da chiedersi se non avevano ragione i nouveaux philosophes quando all'indomani della presa di potere da parte delle sinistre in Francia
Lanciano il loro grido di allarme sulla morte del marxismo e della di Roger rivoluzionaria del maggio sessantotto
Sostenendo che il potere in qualsiasi forma esso si presenti tanto più in quella dal volto umano della sinistra
Resta comunque una barbarie che finisce con inglobare in maniera totalizzante ogni realtà culturale e sociale della civiltà occidentale occidentale
Dunque liberiamo esso dal nostro vizio di origine di pensare cioè a una sinistra comunque portatrice di valori interiori sempre e comunque condivisibili
Un tempo ed è la storia di Magistratura democratica che mi piace di percorrere seppure brevemente noi diffidava del Palazzo
Non ci volevano entrare non ci piaceva si diceva era l'antico vezzo e vizio della sinistra
Ora in questo palazzo la sinistra centrata ci abita stabilmente in ma le sue azioni sembrano orientate da un unico scopo quello di ottenere il rinnovo del contratto di affitto attraverso un consenso costi quello che costi eppure di segnali ne abbiamo inquietanti la rabbia degli squatter sa a Torino il dramma strutturale della disoccupazione al Sud a cui fa pendant tu una borsa che vola oltre i limiti del praticabile
La questione dei diritti degli immigrati che si riversano in Arles inarrestabile ondata di fronte alla quale non c'è regolamentazione che tenga
Sono tutti i campanelli di allarme che dovrebbero portare a un cambio di rotta che non tenga conto soltanto della necessità politica di avere un dialogo con l'opposizione
E che non dovrebbero essere oggetto di mercimonio già veri forme a proposito
Noi siamo partiti credo da una giusta è largamente diffusa esigenza di far funzionare meglio la democrazia parlamentare
E si è passati poi invece al presidenzialismo servito in varie salse a un federalismo che somiglia sempre più al localismo inteso come somma di interessi particolari e corporativi di Regioni Province e Comuni
Alla già illustrata funzione residuale dello Stato quale soggetto erogatore di pubblici servizi perfino
Ente alcune delle cose di un PDS diceva fino a poco tempo fa mi dispiace che non c'è più l'onorevole Folena
Ecco il PDS in un documento del febbraio novantasei dall'eloquente titolo
Per un ordinamento giudiziario linee contenuti della riforma più importante così si esprime leggo testualmente
In ogni caso l'attribuzione della funzione giudicante o di quella requirente e l'eventuale passaggio dall'una all'altra funzione dovrebbero essere subordinati
A un rigoroso filtro selettivo di natura attitudinale
Filtro da attuare attraverso la sottoposizione del magistrato a prove attitudinali a corsi di formazione appositamente differenziati
Dunque mera è semplice separazione delle funzioni
E ancora sul CSM sull'autogoverno diceva questo documento
I nuovi scenari istituzionali prospettati dall'avvento del sistema matura maggioritario impongono la conservazione il potenziamento di tutti gli organi di garanzia e di controllo
E sta questi sicuramente il Consiglio superiore della magistratura
Consequenziale a questa scelta di fondo è la necessità di preservare la composizione del Consiglio superiore siano i membri cosiddetti laici che in quelli togati di un principio di stretta proposta
Proporzionalità
Che implica la conservazione del sistema elettivo proporzionale
E che impone una tutela della minoranza parlamentare anche in sede di nomina della componente laica
E da ultimo non più tardi di un anno fa documento della direzione della dell'otto gennaio novantasette si legge a proposito della Bicamerale lasci lanciare questa sfida riformatrice non vuol dire escludere la possibilità di alcuni limitati interventi in sede di Bicamerale sui temi della giustizia
Questi tuttavia non devono surrettiziamente sostituirsi a tutti quelli realizzati tira realizzabili rapidamente con leggi ordinarie
Tali limitati interventi si dovrebbero concentrare attorno all'obiettivo di affermare l'unicità tendenziale della giurisdizione superando il sistema delle giurisdizioni separate e contraddittori
Dunque queste di questo soltanto secondo il PDS si doveva discutere non più tardi di un anno fa in Bicamerale
Certo l'onorevole D'Alema è venuto a dirci al congresso della struttura socio Azione Nazionale Magistrati che la politica l'arte del possibile che se il capo dell'opposizione che rappresenta milioni e milioni di cittadini richiede di discutere di giustizia non può sottrarsi a questo
E ma c'è un limite al compromesso c'è un limite e qual è questo limite per questo vorremmo capire
Noi non siamo certamente né eroi né tanto meno uomini della Provvidenza
Siamo semplicemente cittadini che continuano a credere delle istituzioni in un altro promuovimento di quel principio di uguaglianza dell'articolo tre di questa Costituzione non di altri
Veneziano
Successivamente di Casola che chiuderà gli interventi della giornata
Il mio è un intervento sulla crisi del processo penale
Sulla scia di quanto hanno detto Castelli stamattina
E Gherardo Colombo oggi pomeriggio
Io non farò ottanta proposte come Gherardo ne farò una sola ma vollero arrivarci attraverso una motivazione
Allora la base del discorso perché come ha detto il segretario come hanno detto tutti procuratore generale la riforma fallì passiamo alla banca
Precisazione d'obbligo io non sono per il ripristino un mostro algico del Codice Rocco
E a quanto hanno detto gli altri aggiungo una considerazione politica cioè non è pensabile ritornare al vecchio sistema quando ci troviamo in una contingenza politica nella quale si sta riformando la Costituzione per adeguarla al Codice perché la separazione delle carriere questore
La cornice del discorso è quella che hanno dato ieri
Borraccetti Agila
Non l'accetti ha detto che è a rischio l'effettività dalla giurisdizione e che è necessaria
Una giustizia del quotidiano che funzioni
E Gilardino ha detto che è necessario garantire due diritti fondamentali garantirli contemporaneamente il diritto al contraddittorio e il diritto a una ragionevole durata del processo
Il problema è quello di come coniugare questi due diritti fondamentali cioè di come farsi che il diritto al contraddittorio ha ben avvenga nel rispetto dall'altra garanzia fondamentale
Vedete le dimensioni del fallimento sono enormi
Sono emblematiche Zante da quello che ci diceva stamattina il professor Grosso siamo passati in cinque anni da quattro mila trentacinque mila prescrizioni
E dall'altro dato delle condanne e dei procedimenti in sede di Commissione europea per i diritti dell'uomo dove a violazioni per la violazione della norma slogan il rispetto per il tempo ha ragione della durata ragionevole del processo noi abbiamo questo patto
Già il totale delle condanne delle procedure l'Italia da sola ne ha l'ottantadue per cento
è vero che questo dato riguarda più incivile che il penale ma riguarda anche il tema
E allora direi che il problema è che noi abbiamo a livello cartacce o di normazione carpacci era il sistema più garantista del mondo
Ma a livello concreto a livello fattuale abbiamo il sistema meno garanti
E vedete aveva garanzia della durata ragionevole del processo è quella fondamentale per almeno due motivi io
Che cioè siamo appena viene dopo tempi biblici diventa ingiusta perché colpisce con tutta probabilità un soggetto che è diventato diverso
E ancor più perché se la penna tempi biblici
Diventa irresistibile la spinta ad anticipare la penna attraverso la custodia cautelare
E di questo è emblematico altro dato che citava grosso
Tracce tre mila duecentoquarantaquattro arresti arbitrarie vedete qui non si tratta di parlava a volontà dei giudici o dei pubblici ministeri
Si tratta del fatto che noi come tutti subiamo la pressione dalla società
E la società in realtà non accetta che troppi delinquenti stia annuncia
La riprova di questo
E che
La riforma del novantacinque sulla custodia cautelare
Che è di un garantismo ad unanime
Opinione
Addirittura esasperato in realtà in termini di diminuzione dell'uso dalla custodia cautelare non ha prodotto praticamente nulla
Abbiamo creato una sorta di gioco dell'oca
In cui
Si moltiplicano gli esami gli appelli ricorsi in Cassazione cliente ritorni eccetera ma il numero delle custodie cautelari non diminuì
Si ha solamente un appesantimento del lavoro giudiziario incredibile perché oggi è più difficile fare un ordinanza di di del tribunale del Riesame che non una sentenza
è un appesantimento dal lavoro dalla Corte di Cassazione perché le questioni cautelari riguardano circa il trenta per cento dello sport alla della allora perché è fallito il modello io non credo che il modello sia fallito per le distorsioni per i sabotaggi ha detto qualcuno
Dalla legislazione per novanta due
E altri e della delle sentenze della Corte costituzionale
Almeno rispetto alla garanzia del tempo ragionevole del processo queste e distorsioni se così le volete chiamare ma ci sarebbe molto da discutere
Queste distorsioni hanno ridotto i tempi
è la riprova e che una volta che col cinquecentotredici noi ritorniamo al modello originario immediatamente si presenta il problema dalla prescrizione
La verità secondo me è che questa riforma è fallita perché è stata un colossale tentativo di conciliare l'inconciliabile
Del che
Fatto
Buon esempio il
Ricordare un solo dato
Che il primo libero in cui si è
Analizzato davvero come funziona il modello americano quello che noi andavamo ad imitare e successivo all'approvazione della legge pelle
Allora
Noi abbiamo con gli adattamenti che ovviamente non ho il tempo di cui non ho il tempo di parlare
Con i vari adattamenti e noi abbiamo assunto modello che a Bema queste caratteristiche differenziali rispetto al nostro sistema costituzionale
E ordina
Primo
Noi abbiamo abbia
Amo l'obbligatorietà dell'azione penale Licci alla discrezionalità che discrezionalità in termini quantitativi significa che loro non procedono per il cinquanta per cento dei casi voi sapete che li procedono con l'arresto lì il processo inizia con l'arresto cinquanta per cento degli arrestati vengono automaticamente scarcerati
Secondo
Villa processo accusatorio il modello funziona in America per il tre per cento dei casi qui ci chi ci dice due ci dice cinque non più del cinque
E invece
La grande massa dei processi si definisce in maniera semplificata soprattutto col patteggiamento
E noi non abbiamo considerato che il patteggiamento americano non era esportabile in Italia
Perché alla base di questa patteggiamento è il sistema delle penne indeterminate in sostanza il terrorismo appena e fino a venti fino a venticinque anni ci mettiamo d'accordo su tre o cinque e tuba in galera
E guardate che funzionano perché in America i dati sono
Che
E vi sono un milione e quattrocento mila detenuti il che vuol dire
Fatte le proporzioni rispetto alla popolazione sette volte l'Italia in questi detenuti nella stragrande maggioranza sono detenuti ad esito di patteggiamento
Allora noi non potevamo pensare che introducendo
Il patteggiamento noi avremmo ottenuto una reale deflazione che infatti non c'è stata perché si preferisce a va verso i tempi lunghi aspettare alla prescrizione e che quando avviene devo dire avviene a prezzi stracciati
Io ho visto dei casi di tangentopoli che veramente si sono suona un'offesa glabre al principio di eguaglianza
Terzo punto differenziale
In America le impugnazioni sono praticamente inesistenti se già dieci
Cerco di cerco di abbreviato mentre noi abbiamo un sistema delle impugnazioni Farau allora
Ebbe diamo per vero quello che dice il segretario che il modello accusatorio e va salvaguardata perché il metodo migliore per accertare la verità
Qui però il problema non è
Se questo sia a Beirut in astratto può essere anche nell'astratto
Il problema è che in concreto oggi non è affatto vero
Perché con i tempi del processo in realtà la verità si diluisce testimoni dimenticano non c'è quella
Connessione essenziale tra oralità immediatezza e concentrazione che è garante potrebbe garantire la verità e allora
Il punto
E di vedere
Noi finora abbiamo cercato di puntare di risolvere la crisi attraverso rimedi indiretti rimedi di deflazione
Il problema è di vedere se questo scarto diciamo al tre per cento settanta per cento di utilizzo dal modello ordinario
è colmabile con i mezzi indiretti e qui io credo che noi ci dobbiamo ispirare a criteri di realismo
E quindi ammettere in primo luogo che la depenalizzazione come risulta dalla stessa relazione che ha fatto di Casola sul punto la depenalizzazione ormai può produrre poco
Che noi facciamo bene sia rimboccare ancora una volta è sempre il diritto penale minimo ma oggi non ci sono le condizioni politiche
Perché nei tempi attuali in Italia ma in tutte le società la politica privilegia risposte simboliche
E poi perché come ha illustrato bene Borraccetti la criminalità cresce qualitativamente e quantitativamente
Non possiamo pensare neanche ad una deflazione significativa a attraverso la riduzione delle impugnazioni che pure Vittorio propone sulla quale io sono perfettamente d'accordo
Perché in realtà ci sono c'è un ostacolo strutturale data dal fatto che noi abbiamo Italia cento un Milan avvocati cifra ufficiale contro per esempio i trentaquattro mila della
Dalla Francia
E io ho fatto ho esperienza quotidiana in Cassazione dal fatto che il settanta per cento dei ricorsi in Cassazione sono in in buona misura abuso del diritto al riposo
Dove ciascuno ma soprattutto quasi finito mi
Ma soprattutto direi che la rinuncia alle impugnazioni ore incontra oggi ostacoli culturali
Pensando di introdurre il doppio grado di merito ostacoli nuovi perché con l'introduzione del giudice monocratico sarà più difficile far passare il test Carlo per me i rimedi veri sono
In via indiretta giudice monocratico competenza del giudice di pace e irrilevanza del fatto però questi
Secondo me non bastano e quindi occorre un ripensamento del modello ordinario dal processo
Cioè chiarire che la garanzia del contraddittorio
Wassim mantenuta
Ma Banca mente nuda la garanzia del contraddittorio rispetto alle cose effettivamente controverse perché il difetto di fondo e nel avete esperienza tutti di questo modello è il suo carattere rituale il fatto che scorrono le udienze e i tempi per provare cose pacifiche o cose incontrovertibile allora
E necessario quindi introdurre a mio avviso un modello che garantisca il contraddittorio pieno ma sulle
Termini effettivi della controversa
Recentemente Lodi l'ha richiamato anche il segretario nella relazione abbiamo fatto un convegno a Roma nero nel quale c'è stata la convergenza
In via indipendente di tre proposte
Io cadrò pongo il mo'modello del giudizio abbreviato senza possibilità di dissenso del Pubblico ministero con integrazione probatoria per entrambe le parti
Nello Rossi che propone una cosa simile attraverso una sorta di patteggiamento sulla prova bigliettai che propone che le prove acquisite che possono essere date al giudice
All'esito dell'udienza preliminare lei confezioni il Gip
I dettagli di questo sono oggetto di seminario io però chiedo che su questa proposta cioè su questa indicazione di questo modello come modello ordinario del processo il congresso si pronunci perché noi abbiamo una contingenza particolare
Cioè abbiamo un giudice monocratico la cui competenza si è estesa moltissimo e che non ha attualmente un modello ordinario di processo perché si è previsto il processo davanti al pretore e c'è un progetto di legge che prevede alcuni aggiustamenti tra cui la facoltatività della udienza disciplinare io credo che invece è per questo che sarà il processo ma
Riguarda pene fino a vent'anni
Per questo però processo si costruisca un modello appropriato
Sulle linee di quello che dicevo prima modello specifico per il processo davanti al giudice monocratico salvo poi a vedere per i processi più gravi che cosa si può
Vedete insisto sul fatto che il congresso si dovrebbe pronunziare perché nel momento in cui noi diciamo la riforma è fallita i i politici hanno tutto il diritto di chiederci va va bene ma voi che cosa proponete
L'ultimo intervento della serata ecco Di Carlo Di Casola
Perché erano iscritti già per questo pomeriggio vedono che il tempo non c'è più e passano inevitabilmente a domani mattina con la richiesta la preghiera e la speranza davvero ricominciare tutti contenendo sin dall'inizio di intervento in modo che poi ci sia maggio spazzate perché interviene dopo
A me è sembrato che oggi pomeriggio all'onorevole Folena c'è abbia introdotto in un mondo virtuale in cui L'Ulivo sembrava una fucina legislativa
Mi è sembrato che questo non rispondesse alla verità
In realtà l'onorevole Folena nella sua prima parte del suo intervento c'ha parlato di proposto Progetti di sì tentativi quasi nulla e ancora giunto in porto se si fa eccezione per due o tre proposta di legge che sono diventati effettivamente
Ma il mio sconcerto è stato principalmente un altro io credo che l'onorevole Folena ci abbia dato dimostrazione oggi pomeriggio di come la sinistra oggi dal governo
Applichi quella politica del bricolage di cui parla Michele Salvati
Lo spirito sperimentale scrive Salvati sembra prevalere sullo spirito di coerenza dei valori e dei principi
La parola d'ordine della sinistra
Il governo della modernità senz'altra specificazione senza aggettivazioni che tengano che possono qualificare l'impegno politico
Sulla modernità bisogna convenire è difficile pensare a soluzioni diverse sia che ci si ponga a guardarle da sinistra o che ci si ponga a guardarle da destra
Ecco
Questo spirito
Spiritose sperimentale
Io credo di aver letto molto chiaramente nell'intervento di Folena quali sono
Le idee e i valori i principi a cui si ispira oggi la sinistra di governo
E mi viene in mente
Un brevissimo saggio di Norberto Bobbio o di qualche anno fa a destra e sinistra in cui Bobbio
Diceva esattamente che per che non vi è più riconoscimenti
Tra le due etichette tra destra e sinistra
Diceva Bobbio in realtà di fronte alla complessità e novità dei problemi che i movimenti politici devono affrontare i destri e i sinistri dicono suppergiù le stesse cose
Formula no a uso e consumo dei loro elettori più o meno gli stessi programmi si propongono gli stessi fini immediati
Ecco per la verità Bobbio nel suo saggio dopo avere smantellato tutte le presunte differenze tra destra e sinistra
Giunge
Ad individuare una differenza
E la individua nella politica egualitaria
Stella polare della sinistra
Stella polare del progressismo della cultura progressista
Bene
Nonostante oggi si viva in una società società globalizzata che ha vissuto il crollo storico dei comunisti che ha visto mutare i rapporti tra capitale e lavoro
Che tende progressivamente a smantellare lo Stato sociale bene il cammino della sinistra usa Carlo per favore
Grazie perché se no non se ne esce una cassettiera vicino a me immagino dal fondo perché vuole seguire grazie
Dicevo il cammino della sinistra
Sono i valori dell'uguaglianza è ancora tutto da Conte
Si pensi ad esempio alle condizioni assurde del terzo e del quarto mondo
A quel pianeta dei naufraghi che da anni ormai clandestinamente si inserisce nella marginalità sociale dei nostri paesi occidentali magari con il disappunto di molti nostri concittadini
Che vedono in questo un attentato alle sicurezze sociali ed economiche del nostro mondo
Una sinistra che perda o che non riconosca più questi valori questi principi
Dove andrà
Nella prima parte del suo governo il sinistra centro ammirato due obiettivi effettivamente l'obiettivo della modernizzazione dello Stato
E poi il grande risultato del risanamento economico visto come un primo ordine del sistema macro economico questo ha fatto in condizioni di profondissima disuguaglianza sociale
Questo ha fatto in presenza di una estesissima evasione fiscale quale nessun altro Paese occidentale conosce
Ecco questi risanamenti erano sei indispensabili ma assolutamente neutri rispetto alle istanze della sinistra
In più viviamo in Italia una democrazia zoppa
Dove esiste una destra politica particolarmente impresentabile
Il che accresce le tentazioni della maggioranza di governo ad ampliare gli ambiti della sua rappresentatività a tracimare sempre più nel campo avverso a rappresentare al al soddisfare le esigenze di quell'elettorato
Insomma mi sembra che la sinistra in questo biennio abbia adottato una strategia da animale onnivoro che ingurgita tutto che digerisce ogni cosa senza operare selezioni significative nel campo
Dazione che più ci sta a cuore nella campo della giustizia questa strategia è perfettamente visibile
La giustizia vista come campo di trattative fra le opposte fazioni partiti
La disponibilità della maggioranza politica a discutere riforme ben lontane dai propri originari programmi elettorali spesso addirittura antitetiche
Rispetto ad essi all'insegna del tutto è possibile purché le riforme si facciano
L'esercizio imponente di atteggiamenti tattici senza alcun ancoraggio ai valori da difendere
Ma quel che è peggio mi sembra che la commissione bicamerale abbia intaccato in maniera indiretta ma non per questo meno evidente l'impianto della prima parte della Costituzione che non doveva essere toccato
Il principio d'uguaglianza formale sancito dall'articolo tre
Trova concreta rispondenza in molte norme della seconda parte che lo animano di contenuti effettivi indipendenza della magistratura dagli altri poi ieri governo autonomo della magistratura inamovibilità dei giudici loro soggezione soltanto alla legge obbligatorietà dell'azione penale
Costituiscono promanazione e diretta attuazione di quel principio sicché ogni modifica
Della composizione proporzionale del Consiglio superiore della magistratura ogni riduzione dei suoi poteri ogni sottrazione ai pubblici ministeri delle guarentigie dei giudici può avere un effetto conseguente sul principio di uguaglianza formale
Di fronte ad uno spirito sperimentale così spericolato
Si crea si comprende bene
Perché dei diciannove progetti di riforma solo tre sono giunte a compimento
Il fatto è che la posta in gioco è molto più alta
Le riforme ordinarie non si fanno
Probabilmente perché si vogliono fare altre riforme sfruttando lo stato di decozione in cui versa oggi la giustizia
Sarebbe mai possibile una riforma costituzionale così radicale come quella che si sta presentando se la giustizia del quotidiano funzionasse perfettamente
Ecco
Ecco allora che le ragioni
Che abbiamo scelto per seguire la strategia
Del sì alle riforme ordinarie
No alle riforme costituzionali
In qualche modo possono essere meglio compresi
Non solo vanno favorite le riforme ordinarie perché le riforme costituzionali sulla giustizia non servono a migliorare il servizio
Non rendono più credibile l'istituzione giudiziaria non favoriscono efficienza e professionalità
Ma noi reclamiamo a gran voce le riforme ordinarie perché solo queste riforme
Possono essere fatte nel rispetto di quella prima parte della Costituzione vigente che non può essere svuotata di contenuti non può restare inerte come un feticcio
Naturalmente la strada è piena zeppa di pericoli
C'è infatti uno strano modo di pensare alle riforme ordinarie
Più che pensare a riforme utili per rendere la giustizia capace di dare risposte alla cittadinanza si pensa anche con legge ordinaria di modificare il sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura
E questo mentre già siamo in campagna elettorale
Una simile riforma elettorale che sia il pane assai esce
O il maggioritario o quell'incomprensibile miscuglio di equazioni algebriche che il voto singolo trasferibile
L'unica funzione che ha e quella di ridurre sensibilmente il peso delle correnti
Idea di per sé non sconvolgente se non fosse che le correnti che con le correnti rischia di andar via anche l'apporto culturale della magistratura associata Caro inoltre avremo necessità o politico chiudere grazie a casa
Trenta secondo concluso
Inoltre concreto il il rischio che le riforme da noi auspicata e quelle ordinarie vengano attuate seguendo logiche lontane dalle nostre aspirazioni
Già questo in parte è accaduto con il giudice unico
E con il reclutamento ma rischia ancora più grave corriamo con la riforma della giustizia disciplinare
Occasione peraltro ghiotta per infliggere una gravissima restrizione alle libertà e al diritto di critica ma la strada è obbligata se vogliamo sperare di mettere in salvo alcuni principi e alcuni valori fondamentali
Il governo autonomo della magistratura
No alle distinzioni di carriera
Un unico consiglio superiore
Il mantenimento della prevalenza tra togati e laici
Il mantenimento del sistema disciplinare nell'ambito dei poteri consiliari
Sarà rimessa evidentemente ha la capacità di vigilanza
Democratica
Nostra e dell'opinione pubblica la possibilità di intervenire nel dibattito sulle riforme per suggerire correzioni ottenere modifiche di quelle parti dell'impianto riformatore
Che si palesi o lesive dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura dannose per gli obiettivi prescelti
Abbiamo ancora la speranza che prevalgano i valori sulle tattiche un minore
Se così non fosse ricordate azzarda il giudice straccione raccontato da Brecht
Che attribuì sì il bambino alla serva Creusa anzi che alla moglie del governatore
Ma poi si vide costretto a dire
Ormai mi toglierò questa toga di giudice mi tiene troppo caldo non sono nato per fare l'eroe ecco noi vorremmo evitare che con la caduta dei valori qualcuno Dinoi fosse costretto a fare la stessa cosa
Allora
I lavori riprenderanno domani mattina
Dico alle nove anche se so benissimo che non sarà alle nove comunque c'è una richiesta di puntualità