"Fine della politica?"

A tal tema
Negli ultimi della politica
Faccio una premessa il monito che la compagnia sulla indietro scampate
A livello puramente indicativo cioè nel senso che non costituiscono una gabbia chiusa si possono iscrivere a parlare anche anche coloro i quali non sono previsti qui ufficialmente
Possono lei intende anche gli amici che sono intervenuti ieri allo studio perché auspicabile un loro ulteriore intervento e laddove si sentano stimolanti
Dall'azione pronti dall'andamento del dibattito
Vorrei evitare una brevissima premessa
A carattere informativo soprattutto
Tutti elementi in termini in cancelleria alcuni delle questioni che sono state affrontato nella giornata di ieri
In particolare da vedere da sempre vetture dopo due sedute di riso comunque dal proprio prepara da alcuni interventi al dibattito evidentemente non potrà essere una persona dimentica sarà una persona molto rapida
Valutando positivamente insita nella seduta tutto il pomeriggio dedicata al tema dell'urbanistica al problema della formazione delle decisioni
Sulla nell'assoluta di apertura dedicata con su tre priorità
Sul procedimento dagli allora come dire generale e astratto e dunque è stato uno dei problemi alludendo progressivamente più concrete
Nell'immediato impetuosa entrare nel merito della seconda sul monte in particolare problema bella relazione Dalco del dibattito che ne è seguito
E in particolare per gli enti migliaia di omicidi per per rotti dall'intervento di Immanuel Casto proprio riguardo all'USL aumenta gli ordini del giorno dispersi nel bando invernali si comparativa fanno dell'Internazionale Venere soprattutto sulla seduta di apertura
Anche perché ritengo che alcuni detto indubitabilmente
Dovrà ancora adesso l'impressione ci
Una relazione gli hanno riconosciuto proposte su cui lavorando da qualche anno che è quello dello scandalo in quel modo
Questo il tema dello scambio politico specie sempre riproposto e di eventi quello Mandriota un professore
E implicare al suo interno lo scambio tra benissimo cinque punti conseguenza
Non può essere ridotto a
Modello di tipo appunto utilitaristico
Proprio con un modello che presuppone scambio conflitto prassi qualità
Massimo Zanetti
Non lontani pare della proposta di un secondo molto rispetto ad alcuni sono precedenti lavori stanno un punto abbastanza preciso cioè la nettezza con cui veniva proposta diciamo un modello anche
Come dire anche politico istituzionale
E cioè in primo luogo che ha definito esplicitamente molto lontani contenuta nel
Un'autorità minima cioè una una saldatura del minimo comune denominatore
Non tramontava
Che sia capace di fissare nuove regole del gioco in cui tutti quanti si riconoscano quelli in cui comun denominatore minimo Marta Milazzo rotte Palma forte
Le assonanze con uno scatto in modi non sul cross di evidenti però di connesso con il non a caso non raro esplicitamente appunto Zac
Alcuni precedenti nella giornata veramente
All'opposto una questione importante è quella della necessità che questo modello più simile a un livello molto alto di astrazione
Veniva posto un rapporto con problemi che si pongono invece un polo di attrazione e non l'ho fatto
Sono stato in particolare tre interventi che hanno posto la questione quella di Martinelli quella liberale quell'improbabile
Un modello di muscoli ancorché all'unicità proprio per il livello di aspirazioni in cui si colloca delle precise indicazioni su quale modello strutturale per l'Europa quale modello funziona e Perrotta
La proposta di Martinelli allora è stata quella di dire dal momento che per ragioni storiche evidenti non è possibile
Punto ipotizzato alcun trasferimento
Del modello di tipo nordamericano alla situazione europea
La soluzione ottimale va cercata dovrebbe orientarsi appunto intorno alla possibilità di reperire per modello capace di realizzare un equilibrio tra le diverse soluzioni istituzionali e politiche
Scusa localizzate sul piano europeo nel dopoguerra
E cioè quindi un equilibrio in fondo tra un modello di tipo francese Rubens sia al partito charter appunto dalla Germania e dell'Austria
Anche questo tema dell'equilibrio evidentemente Rutelli estremamente contenuta otto e problematico ma tuttavia ritorna ripeto che si pone a livello di associazioni diverso rispetto alla riflessione Berlusconi sullo scambio politico
A norma contenuta in un'altra fascia di dall'inerzia della legislatura dal dare battaglia del percettore avete aiutato
Mettere a fuoco il problema delle forme del conflitto
Con un ragionamento di questo tipo di fece unificare interventi fra molto diverso però ritengo che
In base al comune forse più delle assolutamente scontata alla fine
Da lì appunto il soggetto delle soggettività cioè luterana conclude soggetti forti appunto classicamente imperioso
Occorre apre un po'come il migliore la cattura
Nelle nelle riletture di conflitto come una natura che non sempre per rendere con metafore antropomorfi seconda Circolo De Amicis i tuoi colleghi sei minuti fossero dotati
Di volontari personalità turbamento dell'alta sono il frutto è i componenti credevo molto diversificato e poi se lo spessore del perimetro transitori non permanenti e che si aggregano attorno a dei punti specifici obiettivi specifici le favolose unisce verso appunto di cui parlavo
I sociologi
Per le rispettive
Soprattutto se il management che pongono problemi ammette
Ne ho tante due per adesso una divario cioè qui nel suo intervento in sessione al Pepe per concentrarsi mi pareva anche i criteri per il Kashmir ammesso in questo dipendente
Vede che per un
Si può parlare
Da obiettivi negoziabili negoziabili all'interno di queste del conflitto diretto proprio alla luce degli studi che sono stati portati avanti negli ultimi anni direi che questo è il tema del rapporto tra negoziabilità è un mondo dove c'è avvenuta bene mettimi scriverebbe centrale qui per una serie di oneri sociali quindi feriscono soltanto ad avere Impex orme ma anche ad altri lavori
Ora nel diciamo far per essere in qualche modo di questo esperimento di questo chiuso da parte della discussione delle io credo che si dovrebbe ritornare oggi proprio l'affrontare
Il punto centrale di alcuni scivola verso nella seduta produzione
Implicita nella soluzione del tema dello scambio politico
Come centro della riflessione
Penso da
Senta diciamo pena ritenuto essere e cioè l'idea che la politica sia ormai in condizioni per dal fatto che nel mentre i mitici cioè nella mi pare che le azioni diverse commissioni per cui a questo cioè la politica e quindi cerca sempre più da fattori non politici
E questo condizionamento è un carattere simile
Ora questa idea venuta perseguita in qualche modo agli impegni ci penseremo in giudizio anche se invece il mio ce ne è consentito trasferire l'analisi di muscoli sul piano di astrazione diverso e quindi anche perché vedo nell'atto di allusiva e forse anche più che a Messina ad un dibattito di un bilancio degli anni settanta direi che Rusconi ci viene a dire se stessa questo beh dico guarda tutta una serie di trasformazioni
Che sono avvenute nel corso degli anni settanta
Rendersi liberi
La politica è sempre più in termini di realtà da te
Ebbene politici
Berlusconi l'assegno per pesca tematica
Periodicità antropologia pessimistica mi perdonerà questa etica questa etichetta però quando parla della sua invece la possibilità della della pratica ecco da parte della politica di reperire il bene comune
E come la politica che si orienta invece se nell'invitare il danno come beh direi che l'antropologia che la base tale concezione antropologica pessimistica
E allora verrebbe da fare una riflessione generale sette proprio in una fase in cui gli alloggi la cultura della destra internazionale una cultura che intanto è pianificata la Puglia quella cultura che parte da regalare l'ennesimo eccetera
E sta premi per assumere facendo proprio l'antropologia e ottimistica mentre per oggi appunto se vogliamo niente nemici la vitalità ma apre per ottenere scritta e fa centro su un individuo e sulle sue del servizio segreto ricettive la sinistra invece quella sette aprile attende almeno sembra ripiegare subito in scrittore PC di una riflessione appunto
Niente più pacata circa appunto assomiglia molto tagli appunto ad aumentare di o mi aspetto utopico dalla dalla dalla propria prospettiva
Bene
Qual è il periodo dunque al di là di questa considerazione generale questo scambio di ruoli tra antropologia ottimistiche pessimistica che si sta avendo forse tendenzialmente a livello internazionale tra culture diverse per cultura di sinistra qual è
Diciamo il correlato specifico dell'ora
I termini dello scambio politico
E quella che nella società contemporanea e quindi anche nella società italiana nella politica italiana è sempre più difficile di cooperare una distinzione tra al momento del contratto di governo il patron subito signor Moss
Se il momento del contratto sociale
Un patto in società Attis cioè nel senso che queste due momenti questi due livelli che per
Nella tradizione storica appunto all'operato proprio punto secondo la distinzione forte classica
Per aiutare in qualche modo tracciare sempre fra di loro cioè non si distinguono più i confini trattato in subduzione Us e patto russo c'è tantissimo
Ma non è un punto di vista ancora più determinato si potrebbe dire che oggi la politica sui fatti come come il miracolo del Johns economiche ci fa più quella tecnologia sembra almeno a farsi più quella tecnologica che non con i singoli politici il senso forte qui
Evidentemente io tocco come tema molto caro ad alcuni amici francesi che sono presenti a questo convegno con interventi sono appunto previsti anche questa mattina
Bene
Terrà
Un dato un parere essere mi ha messo in modo evidente comunque dal dibattito avviato ieri
Il dato è quello che tende a problema attizzare in modo molto forte
Le ipotesi di bassa
Da cui muovono una serie di ricette che oggi vengono appunto prospettato nella cultura politica italiana
E tanto diciamo per uscire fuori dalle missioni
Quei presupposti che sono alla base della ricetta per esempio le contratture muscolari nella contrattualistica
Tutte le moto si fonda sull'etica
E sale a sua volta una ben precisa antropologia filosofica
Nell'antropologia filosofica che concepisce appunto sulla dinamica politica una serie di soggetto militare maggiormente
Come minimo scambiabili partners aggiunge occorre volare prelevato da una serie di regole non negoziabili molto e cioè il Pdl a formulare una struttura che parte dal presupposto di un soggetto nazionale
Che legge una sequenzialmente e mondo legalmente
Io credo che superare il ventitré vicino al municipio antropologica centrata sensibile soggetto e la finzione
La finzione che pur essendo stata fusione dalle per la costruzione dei grandi modelli della filosofia politica moderna ma che oggi non può non comportare delle assunzioni e dei presupposti molto numerosi molto numerosi
Ciò detto tale soggetto eventuale soggetto artificiale come quello presupposto dal mio contratto velinismo
Se per salvare senza di qua appunto
Saltare a piè pari una serie politiche svolte di contributi che sono stati determinati anche per l'ascesa sociale sei opere importanti come quello di Marx e di frodi mi pare un fatto scontato cioè
è dunque probabile oggi
Nella soggettività di questo tipo soprattutto se pensiamo alla critica che di questa soggettività è stata svolta
Dopo le centrali come quella di Marzo di Freud che che evidentemente non si tratta quindi di sintetizzare né di attualizzare ma ma percosse usare modelle dalle quali ed è assolutamente impossibile fare un discorso sensato
Sulla soggettività politica
E quindi ecco si potrebbe invitare in qualche modo non retorica mentre giallorosso e tutti i suoi epigoni italiani Ali passarsi in un corso accelerato premiazioni fra uniti
Ma io credo che al di là di questo che al di là della polemica attento
Chi è diverso ventuno contrattuali sul monte sia necessario incominciare a pensare
Che per il discorso politico anche ogni discorso sulle regole sia nell'impostazione delle regole come io ritengo ad esempio che se necessario
E veniva impostato non possiamo interferire tutto ad un soggetto che pensa oggi ormai storicamente non vogliono soltanto sequenziale ma anche in modo globale
C'è un soggetto che che possiede anche e parlo di soggetto acquirente molto prelati metaforici ed un senso forte che pensa anche per oggi divenuto un tipo pensare a volte anche le scatole unicamente e che quindi settore va spinto periodicamente al negoziare le stesse regole della negoziazione
Io credo che munito di tutte quante le ricette della contrattualistica divertito ha visto di fronte alle quali ci siamo trovati in Italia sia proprio quello di una nell'aver saputo prendere lo spunto dal fatto siamo in presenza di una soggettività ben più turbolenta
Di quella che
Viene configurata dalle ipotesi di partenza
E quindi io credo che
I punti fondamentali sui quali Perugini dovremmo riflettere e credo sui quali comincerà a riflettere in primo luogo la relazione introduttiva di Mario Tronti dovrebbero essere questi e direi che forse il punto centrale del nostro dibattito è proprio questo
La politica permeabile oppure sempre più permeabile da i fattori uomini politici
Origini politici non mi piace il termine un politico e un solo termine diciamo più convenzionale
Un politico essendo a politiche più permeabile e più condizionata da questi fattori non politici
Perché allora essere costretti ad assumere i fattori di molti politici soltanto lettere quindi Della scambia militare negoziabilità pendolari che invece nei termini
Della contro una destabilizzazione delle regole e delle forme di scambio certamente questo non costituisce alcun alibi almeno nell'affrontare almeno a impostare il problema
Delle regole ma può costituire a mio parere unica condizione forse la conditio sine qua non perché il problema delle regole non sia impostato in modo netto e ricco e quindi modulo efficace
Quelli dove la parola Mario Tronti chi si vuole iscrivere a parlare anche ripeto coloro che non sono contemplati nel cartoncino d'invito sono pregati di farlo
Sì o no
Deve premere il pulsante per l'azione di Franz Xaver destra
Dunque pista
Questo regime ibridi Marramao astratto molto utile perché mi permette di partirà da una soglia
Ma
Ma qui io
Oltretutto a lungo sul taglio da dare a questa a questa introduzione poi forse ho fatto una scelta sbagliata ma comunque
Avverto che la scelta di un di un parco rosso concettuale disponga dei concetti più precisamente in
E questo mi sembra più il mi sembrano forse più utile per due motivi in primo luogo perché i problemi concreti senta stati messi sul tappeto appunto
Ieri la giornata di ieri sembra che stavolta ritiene Vienna considerazione ravvicinata del problema politico
E anche all'interno di modelli che sono modelli teorici gli astratti
Però appunto in gran fermento al problema politico concreto è stato sempre mi pare presente questo mi permette forse di allontanarmi un po'
Il secondo motivo è che ma io sento molto a questo punto la
L'usura e la stanchezza di questo dibattito sullo stato sociale sulla crisi dello stato sociale organizzazione interessa sulla
Società neo corporativo così evitare che invece ce adesso almeno emerge appena adesso
L'esigenza di un respiro da dare al discorso di teoria politica di pensiero politico ed è chiaro che quando si passa a dare respiro a un discorso ognuno usa gli strumenti che ha
E io metto sul tavolo
Appunto i miei strumenti in
Anche perché penso che può essere produttivo leggere appunto un la politica di oggi questo
Specifica la politica di oggi questo specifico passaggio della politica pratiche anche del pensiero politico contemporaneo
Leggerlo o rileggerlo del resto questa indicazione mi pare
Ma disse anche Giacomo rileggerlo in fondo con alcune categorie classiche della filosofia Falck
E quindi
Questo titolo diciamo il destino e della politica che mette in campo primo uomo a questa categoria per destinare
Io l'assumo naturalmente nei suoi in un suo significato determinato
Storicamente determinato hanno significato e che gli hanno ecco appunto gli strumenti
Specifici
C'è un testo le ghiande Rovighi regione del weekend di Francoforte che appunto ha per titolo lo spirito del cristianesimo e i suoi testi
Ma a un certo punto tutta la tentazione di intitolare questo
Introduzione lo spirito della politica in contesti
Ecco perché mi mi incuriosiva la possibilità di andare a cercare
Questo gas nella metropoli
Questi
Accendendo in fondo questa scintilla se è possibile ma il motivo era più profondo questo testo hegeliana viene alla fine del Settecento noterà che conclude il secolo e secondo me e dividendi fondo un percorso precedente da uno seguente letti
A mio parere sarebbe molto utile oggi una critica del Settecento
Anche nei termini storici in cui è stato già
Portata avanti recentemente una critica del Settecento riformatore che
E ieri
Perché in questa critica è stata infatti implicitamente a un certo punto con la ripresa di motivi di classica teoria politica dei secoli precedenti cinquecento soprattutto il grande seicento politico
Però era talmente implicita nel punto questa critica che probabilmente non è stata compresa e oggi infatti ritroviamo
Questo si faranno ritorno che sembra un ritorno di grandi novità che fanno tutte riferimento in fondo a questa
Questa grande spirito illuminista riformatore o sua rivoluzionaria nel senso appunto delle delle rivoluzioni importi sì devo dire che mi a questo punto qua più poco più paura
Questo ritorno in fondo di tradizione politica questo ritorno di tradizione di passiva tradizione politica oggi più paura acquisto che in fondo un
Una prospettiva di CIPE e della politique
Ora si è visto nella parola destino significato irrazionali mistico romantico Politt da letto così per esempio
Dietro c'era questa concezione e pratica della crescita in una linea e appunto partiva da Michele Da Rin e poi approvava
Anni scene
E certo c'è una derivazione e filologica di questa categoria che non è una categoria astratta
Lippi prego di non liquidarla subito è una derivazione appunto della Manica agli atti che cioè una sorte necessari
Oppure la Monica faccio a questa questo fatto un degli atti
E cioè una necessità cui sottoporsi spontaneamente se dovessi dare una definizione della politica una prima definizione nella politica direi proprio così una necessità cui sottoposti spontaneamente
In questo senso il destino e la struttura interna e la storia
La forza per cui ciò che è determinato ciò che è positivo e quindi ciò che è contraddittorio
Non sono un brutta
Ma atterrisce non sono cambiati ma appunto emocomponenti ora ci sono due grandi filoni appunto e due grandi figure del destino e quindi anche del destino della politica sulla prima ecco l'estate e adesso
La descrivono
Che quello che appunto io chiamavano spirito del Giudaismo
Che è poi lo spirito della separatezza
è la relazione di esclusione
Per isolamento si potrebbe dire che l'autonomia per la polizia
Che qui è all'inizio dell'autonomia del popolo ebreo nei confronti degli altri popoli ma anche l'autonomia del popolo nei confronti di tiglio per cui la
Presenza di figlio raggiunge una in atti di un civile e trascende
Ecco qui non c'è più la tragedia greca non c'è più cioè il destino del necessario divino nemmeno di un'essenza bella
C'è invece il destino di me beh
Appunto di questa al personaggio che si spaccò dalla natura stessa si legò essenze stranieri per servirle dovette uccidere disperdere ogni cosa sacra della natura romana
Dovette alla fine a essere abbandonato dai suoi proprietari ed essere nella sua stessa Fininvest ritrovato questa è una escrezione appunto in quegli anni la figura ora attraverso questo tragico nel moderno lo spirito di separatezza diventa anche spirito di dominazione
Tra il popolo ebreo e gli altri popoli come tra Dio e il popolo ebreo corre alcun rapporto di signoria esservi
Cioè attraverso queste figure che del destino si configura un vero e proprio filone che la politica che secondo me fino alla politica borghese molte
Per tra popoli tra classi fra individui così come tra l'osservato e i cittadini si stabilisce un rapporto che insieme di separatezza
E ti dominazione
E il culmine nel passaggio appunto di questa separati Zanella scrisse interiorità del vuoto in questa
Divisioni in due dello ska Tessa della stessa persona Puma cioè l'interiorizzazione della scissione che poi poco prima della moralità kantiana
Ma anche copia del presidente del cristianesimo informato
Tante difese il Repetti l'ebraismo
E non è un caso che Marx il giovane che riflette sugli utenti a no sulla questione pratiche
Perché tuttora in fondo partiva da lui certamente dice la Manzin Botswana come l'ebreo rimane nella vita sono sofisticati
Così come solo sofisticate utile situato DNA rimanere ebreo puntuali mattana sofistica non è personale e Sella sofistica dello Stato politico stessi
Nello stato dice Max dove l'uomo vale come specie e poi membro immaginario di una sovranità fantastica Fogliato della sua reale vita individuale il riempimento invece di una universalità il reale
La contraddizione lire tra l'individuo vivente e i cittadini
Mi pare una contraddizione poi molto nostra contemporanea no cioè tra il membro della Società e il suo travestimento politique
La separatezza e quindi l'opposizione tra la veste politica e il corpo del ruolo
Se vogliamo parlare di file della politica allora dobbiamo risalire secondo me alla nascita della politica moderna
E al suo compimento nelle cosiddette rivoluzioni porvi FAS
Nel senso che alle origini sono proprio le ragioni dell'affitto
E quindi diventa interessante appunto una critica della politica che veramente non è mai stata fatta
Da parte marxista da parte del movimento operaio e così via questa la vera assenza
Questa assenza di critica della politica non l'assenza come è stato detto in un dibattito appunto recenti
L'assenza di una teoria dello Stato intimare sono oppure l'assenza il maxi di una teoria delle forme di governo ecco in che misura vengono implicati dentro questo destino della politica moderna
I teorici per esempio dell'autonomia della politica questo è un problema stanno qui dentro per esempio Macchiavelli e Onlus
E chiaro che qui scissione dominio isolamento dell'individuo da un lato il signor rinvia a servitù dall'altro e cioè il principe e lo spaccio in fondo con altre forme si iscrivono nella stessa direzione
Acqui e quindi la cosa interessante è che dentro questo filone appunto della separatezza della politica e della politica in fondo commento Miglio
è stato detto anche l'altro filone che apparentemente viene considerato alternativo acque ex e cioè ci stanno dentro anche l'ok e Montesquieu secondo me lo piemontesi sono una grande parliamo il primo filone Machiavelli io a questo non voglio insistere su questo non voglio insistere perché è un tema da specialisti
Perché questo filone diciamo liberale che cosa fa ottiene ferma la separatezza e sostituisce la forma del dominio con la forma del diritto
Qui lo spirito del liberalismo congiunto con il protestantesimo ecco che si congiunge appunto con il ministro e libera x
E i siamo già quasi appunto alle ragioni appunto di una critica ricorrenti che appunto oggi quanto neo liberale in quanto nero contrattuali esterni ripartono in fondo dall'inizio di questi
Per il come se questi temi punto fossero attuali qui c'è una strana una strana
Una strana causano perché in genere la
A livello di di teoria politica quando si riscopre un filone lo si riscopre interne di proposito
C'è questa strana sua strana lettura delle cose rileggere un determinato filone non significa riproporlo
Ma significa conoscerlo cioè sapere saperlo sapere che si è consumato dentro un'eredità storica dentro un percorso sto
Nessuno dice che no appunto non va contano i comuni cui stato un grande un grande e una grande consapevolezza della storia appunto del delle dottrine politiche il problema è che questa sala delle dottrine politiche serve poi appunto non per riproporre uno o l'altro di questi filoni interni master criticati nel nel loro insieme e semmai proporre delle soluzioni che vanno oltre però è appunto questo congiunzioni
Dello spirito della separatezza con impronte test tantissimo con l'Illuminismo e con liberali Simone che si è poi configurato in una complessiva assoluzioni che rimane quella in fondo classica del weberiano spirito del capitalismo
Al centro c'è questa
Se andiamo a vedere che cosa c'è al centro di questa grande configurazione appunto di lunga durata storica e che cosa troviamo secondo me troviamo questa grande figura mitologica moderna saprà veramente una figura perché le figure molto mitologiche non sono solo dell'antico non solo anche del moderno questa grande figura mitologica del moderno all'homo economico s'
Homo oeconomicus
E
Connesso a questo quello tuttora appunto per dirla con Polani quelli vero e proprio mito che il razionalismo economico
Connesso a questo ancora cioè l'utilità sul c'è una splendida definizione di domani appunto dell'utilitarismo l'oppio di massa di uomini oggetti di mercato
Ecco
Nei soggetti di mercato nel senso che lo spirito della separatezza non è certo lo spirito persone cioè
E quindi prendiamo l'altra figura nel destino della politica questa era uno un filone diciamo
E e quella figura in che tenta in fondo il processo di unificazione invece di ciò che è separata
Se il destino appunto e la separatezza e l'autonomia della politica allora ci vuole libertà danteschi
Anche qui c'è un classico testo
E che gli hanno libertà e Testino anch'esso appunto conclude il secolo c'è stata una tradizione anche qui famosa dal nostro Luporini
Tutti fenomeni diceva il di questo tempo mostrano che la soddisfazione della vecchia vita non si trova più
Essa era un limitarsi una signoria ordinatissima sulle nostre proprietà uno considerare ovunque vivere il proprio piccolo mondo nella sua piena sul città sul sotto questa rapidamente all'intelletto per un verso è cresciuta la cattiva coscienza di rendere assoluta la nostra proprietà cioè le cose
E con ciò per un altro verso è cresciuto il soffrire degli uomini
E il soffio di una vita migliore appunto Kato questo tempo qui si insegna appunto un passaggio che però che qui è un passaggio che partiva da lontano alla legge e qui viene e contrapposte sfugge
O se vogliamo alla legge pratica viene contrapposto il soggetto cristiani appunto levità di tono e poi tutte le nostre categorie politiche sono dei concetti cristiani
Secolarizzati qui ritroviamo un po'questo te
Anche qui c'è la ripresa di una figura mitologica
Perché ogni grande filone di appunto del destino della politica coi
Crea appunto al su come soggetto una figura Phytologia quella figura mitologica quella della Ognissanti capiti rinascerà poi nel mito moderno del sito poi ieri e l'origine qui è nelle prime righe proprio dalla politica
Di Aristotele proprio quelle che noi oggi reitera intimiamo
I giustamente improponibili ogni Stato cioè ogni polis è una comunità di ogni comunità si costituisce in vista di un bene comune
Perché proprio in vista di ciò che pare bene tutti compiono tutto
Ecco questo è lo stato e questa in fondo è la comunità statale vera e però
Ora è destinata politica ebbe poi uno scatto indietro proprio in un'epoca che molto spesso viene citato come un'epoca Smith simile a mano strano ho letto quelle glissa alla decadenza
Imperiale costituiti da ma anche qui ci sono panchine emiliani che parlano quasi Dinoi non voglio insistere però in queste in queste citazioni c'è qui però una mostra regia
Della Bella Luni tanti
E su questa base si costruisce con la lotta contro l'intestino della politica in un filone che va dal giacobinismo alla democrazia al socialismo
Ora
Mi avvicino un po'più
Ai problemi nostri
E non è vero secondo me che il Botswana tessitura ieri
Segnano una distinzione tra economia e politica
Tra privato e pubblico
L'uomo economico abbiamo visto è un mito politica
Società civile è stato sono due forme poi
Secondo me la società civile è stata una formale organizzazione della vita pubblica e lo è tuttora anzi va tanto più uomo Cipro una certa storia dello Stato l'idea penso che ci sia una società
Senza politiche uno Stato dove tutto e poi una distinzione di fondo che ha pensato secondo me anche negativamente nella lettura della storia che poi le cose oggi stiano cambiando questo appunto può essere un argomento
Di discussione di ricerca ulteriore
La società civile è una organizzazione della vita pubblica così come lo stato in fondo ha dato una materiale organizzazione alla società se pensiamo appunto alle ultime vicende statale ritroviamo proprio esattamente questa
Organizzazione statale della sua città
Ecco il senso di questo discorso è che secondo me siamo rimasti in trappola
Dentro una ripartizione accademica di storia delle dottrine
Filone liberale e filone assolutista pensiero democratico e pensiero socialista
E questa questa trappola diciamo accademica ristoratore dottrina pesato poi praticamente nella nella nella conduzione della lotta pratica del movimento operaio anche nella indicazione delle soluzioni pratiche
Riforma Conti rivoluzione della società secondo me bisogna come prima operazione a rompere questa gabbia di concerti
Ricostruire in altre forme
Io la chiamo così ma con ironia
Una filosofia della storia politica
Con l'ironia perché mi rendo conto tra improponibilità anche ieri e cioccolata questa questa dichiarata possibilità ma qui non c'è solo per il il rischio il gusto diciamo
Ma c'è anche inutile pratico in fondo dall'essere l'inattuale
Appunto Olsson ha proclamato a un certo punto l'impossibilità dell'azione collettiva per i grandi club
Insieme a Daniel bene che proclamava la fine delle ideologie ma in termini più semplici perché la fine
Possibilità che l'azione collettiva per i grandi gruppi è un è un discorso serio ed importante però lo elaborano anzi lo esprime esattamente nel momento in cui l'azione collettiva esplode
La logica che l'azione collettiva esce appunto quando
C'è addirittura un esplodere dei movimenti altra a cavallo tra gli anni sessanta e settanta e beh questa Teoria appunto con le azioni col mento inattuale un grande successo tra chi appunto non sopportava
Quell'esplosione
Per cui in cima ha potuto dire che una falsa profezia
E la prima pietra della reputazione nelle scienze sociali
Ma punto vero è che i soggetti di orso non sono soggetti senza sporco dietro che cosa c'è dietro c'è la teoria economica della decisione
Secondo me una nuova specie di riduzionismo strutturante
E non a caso su questa base contro questa prospettiva secondo me Cindy porrà articoli in avanti in mezzo a questo discorso una nuova critica dell'economia politica
Con un suo naturale seguito appunto tic antica della tecnologia
Poi
Ma non lo stesso richiamati oggi non c'è più politica se non
Immediata in fondo dall'economia anche dalla tecnologia tanto più appunto allora arriva va rilanciata una critica
Di queste Grandi
Scelte in generale
Anche qui ci sono due grandi fasi del capitalismo politico a cui io accenno soltanto c'è una grande fase di socializzazione
Sporca di socializzazione e una grande fase che è quella che arriva fino ai nostri tempi dei socializzazione
Da un lato la necessità di costringere oppure di convincere gli individui a stare in società e appunto costringere a convincere sono appunto le lei grandi correnti liberali o assoluti specchi però avevano in comune questa commi questo stesso obiettivo cioè quello di tenere gli uomini in società
Dall'altra parte la fase tre quanti è quella che cerca di neutralizzare Otis politicizzare
Tutta la potenza sociale che è stata messa in moto da questo al fatto ritenere gli uomini in società questo
Faceva esplodere la potenza sociale anzi innescare una vera e propria minaccia sociale all'epoca appunto della diciamo dall'epoca della lotta di classe
Come nel primo filone torniamo insieme nel filone che cessi cerca di costringere o convincere individui a stare in società come in quel filone troviamo insieme liberalismo ed economia mista Stato liberale e stato sociale così nel secondo filone nel filone diciamo che si preoccupa di disinnescare la minaccia sociale troviamo tutta la realtà da un lato del totalitarismo politico
In realtà le esperienze del totalitarismo politico di questo secolo dall'altro troviamo le forme della rivoluzione tecnologica insieme
Quasi con lo stesso obiettivo che era quello appunto di dei socializzare la sua città
Viene mobilitato in per a questo fine il livello del potere reali e viene mobilitato contro quel veicolo primario della socializzazione Chiello
E viene fatto questo
Da un lato o la cancellazione politica delle classi sociali questa è la soluzione totalità
No cancellare politicamente cancellare per decreto politico tra le classi sociali impedire classi sociali non si esprimano politicamente se è stato l'autoritarismo totalitaria di questo secco dall'altro
Questo invece dentro le dentro la il filone liberaldemocratico questo stesso tema questo cioè di qui immobili lire un'ulteriore socializzazione del lavoro l'elemento l'arma fondamentale è stata in fondo alla soppressione tecnologica della suscettibilità tentenna ora ci sarebbe da ricostruire
Questa potente storia politica che vadano Taylor istmo fortissimo
In quanto scomposizione del lavoro individuale fino ai nostri contemporanei i processi di informatizzazione e computerizzazione come soppressione di lavoro sociale
Il nuovo produzione tecnica secondo me in questa Chiappetta avrebbe svelato come il nodo potere tecnica
Alcuni culmine per la prima volta compare la possibilità della catastrofe sociale
E questa catastrofe sociale cioè questa questa fine del sociale secondo me è è il vero pericolo politico reale che noi abbiamo di fronte il postindustriale in questo
Caso si presenta come poste sociale
Nella fine del sociale si legge infatti oggi proprio
L'annuncio che noi esprimiamo con il termine enti fine della politiche qui che andrebbe inserito appunto il discorso sulla metropoli ora io questo lo salto completamente perché il rinvio alla lettura
Di quella parte che ieri è stato pubblicata sull'Unità
Però quella parte va qui in questo punto inserita no e considerata
E non è corpo estraneo e la stessa accostamento che in cui si è tentato di fare tra realtà metropolitane appunto concesso
Insomma così aspra
Se dovessi definire appunto a questo punto brevemente la categoria della metropoli direi è una città senza società
E Pato a concludere
Sì è vero che la realtà metropolitane una forma finale in fondo della società moderna
Prevediamo che lo sviluppo sobborgo della società capitalistico moderno apportate in fondo ad una forma di no società
Cioè processi della dei socializzazione hanno portato al non sociale
L'ultima forma di società quella moderna vediamo allora che è stata una società Tyco Toys
Una società formata la classe è vero quindi come si è ripetuto anche qui che in prospettiva la fine della classe è quella che porta alla fine della politica la fine del soggetto classe del grande soggetto classe questo che porta alla fine della politica è vero
Ma questo solo perché senza classi non sembra darsi più una società
E cioè che la l'esistenza storica delle classi e quella che determinava must consistenza stessa della forma sociale
Ora qui la cosa che che si rivela per esempio nel dibattito contemporaneo e l'accettazione tutti questa determinata forma sociale
L'ultima che abbiamo avuto sotto le mani la società appunto di classe
Sia in fondo sia pure la scomposizione attuale sia imponendo la forma sociale generale non solo l'ultima forma sociale ma la sola forma sociale
Esistite che a la possibilità di esistere cioè che l'unica società sia in fondo una società tipizza
Qui secondo me si sviluppa tutta la potenza del pensiero dominante noi al suo seguito quello che
Io vedo come una specie di senso comune intellettuale di massa
Cioè una visione tutto sommato subalterna in fondo di una di un accordo che è la realtà da cui non ci si riesce a liberare perché non si riesce a contrapporre qualcosa da
Succede secondo me nel discorso di oggi un po'alla stessa cosa che succede per quanto riguarda poi le forme istituzionali ideologiche liberaldemocratiche del sistema politico
E il senso comune intellettuale di massa pecche no cita una forma successiva
E questo secondo me cattivo e e che l'istmo perché qui c'è una sorta di fine della storia
Anche quindi fine della storia Paul
Non si dà altra società oltre quella divisa in classi
E contemporaneamente senza questa cioè la fine del rapporto spesso di società e Politi allora come è una fan lascerei quindi un'illusione economicistica D'Alema induzione per esempio dell'economia ai economia di mercato
Così è un'illusione io potremmo dire politici Istica la riduzione della politica a politica moderna
Questo può in senso un po'conclusivo del discorso cioè la riduzione della politica si può mettere all'autonomia del politico
Ora qui non vorrei farlo ma sono costretto a farlo cioè a ripetere che non c'è contraddizione tra questo e in una fase precedente greci era perché ha messo al centro no proprio no facilitati nell'analisi su questa categoria in via dell'autonomia del politico vero c'è una contraddizione in un senso e preciso nel senso che quella categoria non era una scelta dicono corre ma era una considerazione di fa
Era la lettura di un dato porosi della politica entro un ma per color rosso sporco che percorso storico moderno no e che quindi l'analisi Sempre delle fasi del percorso storico va fatta mettendosi dalla parte appunto del percorso storico spesso guardandola se possibile con inviti gli occhi stessi della sua epoca dati con gli occhi stessi del suo pensiero
Questo è un riempimento del fondo intellettuale che poi permettendo di attraversare diverse fasi cioè di percorrerle uni in cui itinerari dominando però i vari passaggi
Dominando lì non rimanendone prigioniero di di ognuno di essi Porta a Porta tenendo in pugno cioè l'insieme avendo cioè un colpo d'occhio complessivo sulla propria ricerca non è comunque questo che ha importanza quanto appunto e all'incapacità che oggi da questa possibilità maneggiare in fondo questa sperimentazione di ricerca tra incapacità e puntando a a fare emergere qualche altra cosa rispetto a ciò che ecco secondo me la verità e che quando nel discorso appunto che riguarda la fine della politica la verità e chi è in crisi l'idea di futuro
E la politica produzione di futuro sì governo del conflitto certo governa la complessità sociale cioè però è produzione condotti proposta your ricopra
Se non è questo a puntare una registrazione notarile
Dei fatti e quindi è una disciplina accademica mentre noi diciamo che la politica è qualche cosa che a rompere no no
Appunto questa cambia disciplinare che diventa un fatto sì sentire un fatto
No umano soggettivo fatto tanti e quindi a Veron giustamente ieri è stato detto
Cioè la Politics il vero giapponesi però ecco voglio ricordare c'è anche il Perù
E cioè occorre ricostruire non solo io che i farmaci per che fare
Senza di questo appunto ci troveremmo dentro una stretta dalla quale non si esce infatti siamo dentro una stretta dalla quale non riusciamo ad uscire e la stretta di questo tipo si può dire così il come fare le cose non è più sufficiente
No nel senso che il come si fanno le cose che si stava verificando non solo qui da noi ma in me in tutto l'Occidente impone qualche cosa che a un certo punto si scontra con un limite oggettivo che tra l'altro diventando certo punto anche un livido di consenso
Un terzo circa perché il commercio anche modificare alcune cose però non costruisce Qualcomm senso necessarie dopo un minuto
Passaggio questo come appunto avviene rigettate indietro ed è costretto a ridare la la gestione della delle cose viene quindi in particolare nella gestione della cosa pubblica appunto altre ad altre forme siccome non è più sufficiente d'altra parte il regno dei fini non è più proponibile
Ecco vorrei chiarire che né in due grandi filoni diciamo del destino della politica non è che io forse sono poli polemico più verso l'uno che verso l'altro ma non riuscivo a uno dei due non credo che il problema sia di scegliere invece biogas Machiavelli Locke e Montesquieu insieme dall'altra parte che so Spinosa
Che lei con in mezzo al turismo e non credo che sia e non non c'è il resto in questo senso dico che tutte queste due cose questa impossibilitati portare avanti come fino alle ultime conseguenze d'altra parte questa impossibilitati a riproporre un regno dei fini e tutte e due queste cose oggi sono cadute e da questa cadute che in qualche modo bisogna ripartire e chiudere vorrei dire che la riuscire camionista non per non fare tabula rasa e poi dare nemmeno opportuno indicazioni ipotetica la ricerca secondo va nel senso che non solo
Per e evitare la fine della politica ma per carri lanciare in fondo una nuova stagione della politica occorre prima rimettere il ma rimettervi mano alla composizione se volete a questo punto almeno teorica di una formazione sociale
Sì una prossima formazione sociale di una prossima possibile formazione sociale
Non possiamo pensare a una politica futura se non la mettiamo dentro appunto
Una società diverso e qui dico formazione sociale lo dico in termini tecnico una formazione sociale che non deve essere il più una formazione economico sociale
Perché la formazione economico-sociale è questa la definizione della società moderna capitalistica la società ma sia nella società moderna capitalistica secondo me non è estensibile a società fra i moderni tre capitalistica concerto marxismo ortodosso ha fatto per cui tutta la storia dell'umanità sarebbe la storia successive formazioni economico-sociali
No la formazione specificamente economico sociale è in capitalismo potrà
Una formazione
Collettiva diverso una comunità collettiva diverse fu deve togliere se possibile
La centralità del dicono da una società per ricostruire una forma sociale che non sia più subalterno appunto a questa a questo centro dicono una formazione sociale del punto che renda possibile allora in quel caso proprio una una diversa idea oltre che una diversa
Pratica della politica io veramente chiedo scusa perché non mi rendo conto di aver di nuovo adesso acqua a conclusione della cosa
Di non aver centrato il tema che forse capire
E più ravvicinato rispetto alle esigenze anche nel dibattito però si può utilizzare questa soluzione mettere tra parentesi questo discorso cioè considerarlo un contributo si
Astratto e riprendere tranquillamente discussioni gadget concerti libri
Grazie soprattutto per per l'intelligenza in questa battuta finale valido a Roma non c'è al dibattito Bertolino ancora al precisare che il dibattito spesso rappresento
Anche ad annunci che che non sono contemplati nell'invito così come ha aperto anche a coloro i quali sono intervenuti ieri che appunto e sentissero il bisogno
Bisogna intervenire
C'è qualcuno che vuole iscriversi a parlare altrimenti procedo sulla base dell'ordine prevedeva che ho qui scritto
Ce ne sono che chiede la parola
Ciò succede sale al Maria vittoria Ballestrero
Sono dare la parola Luisa Boccia
Sì con tanto chi vuole iscriversi a parlare è pregato di farlo
Francamente la
Tentazioni di seguire il Consiglio Tizzoni utilmente trasferendo eventualmente ma lo considera un consiglio non molto
Accettabile anzi nel momento in cui proposto
Alcun problema e perché secondo me
Non possiamo prescindere in questa
Discussione dibattito di questi due giorni da quello mi pare un dato di fondo come si intrecciano o meglio delle varie si intreccino sì pongono parallelamente l'uno all'altro
Letture ambiti di riferimento anche culturali fuori scena direi che sono poi pensi anche lì le dimensioni analitiche molto più ravvicinate che sono anche letture per esempio della vicenda politica o delle risposte a la fase politica e sociale attuali questo parallelismo è tanto più difficile da assumere
Per collocare poi contributi specifici e nel momento in cui come dire viene registrata come un dato di fatto non costituisce ponendo il problema esso stesso alla discussione
E che negli ultimi utilizzare questo non intervenuti alzare i conti con quella mi pare in qualche modo anche qui si presenta però implicitamente se non altro come una questione di fondo
Delitto o quando
Orizzonte se volete culturale teorico ma anche dentro a livello più empirico quale lettura dei processi noi convochiamo il fatto stesso che ci son
Un rispetto alle ferite che si assume che sia lo stesso
Quello che la sinistra per esempio
E come se non altro anche quello si assuma anche per differenziarsi da test distaccarsi hanno per ritenere che non abbia più Salvatore assumerlo come tale e però ecco questo il fatto che è questo il punto crea semplicemente una giustapposizioni di di intimorire analisi francamente hanno non convince
Lo dico perché tra l'altro questo spiazza il fatto non sono quindi per ragioniere a partire da un soggetto specifico il movimento delle donne su quanto dentro la vicenda all'esperienza ma anche la cultura
Politica di questo movimento si è stato prodotto che serva come dire a
Leggerà
Interpretare anche non sulla vicenda più generale di in in questi anni procedere sino all'orlo caratteri di fondo ma anche quella più alta è stata appunto la crisi degli strumenti concettuali e dell'Etiopia
Di fronte a questi processi
Quindi io non posso fare diciamo nel suo intervento a prescindere da alcune considerazioni generali
Ritengo che in qualche modo il discorso che qui ci ha fatto Tronti mi dispiace ma è un discorso con diciamo anche con serie di aspetti impliciti cene che non sono stati sviluppati fino in fondo che intervenendo così a ridosso lievemente entrarci troppo nel merito però in qualche modo io ritengo che il discorso che ho fatto Tronti è una risposta
Ginevra di caramelle scusatemi se ho ben perfettamente a quello che è stato invece l'impostazione che ieri Rusconi Dada alla discussione
Perché e non c'è dubbio che questa lettura della politica è questa e deduttivo e dire
Della politica ebbe non mette in discussione
Il fatto stesso che intanto si possa e si debba aggiornare
In termini di definizione e di uso della risorsa politica oggi
Accettando il quadro teorico dicendo che lo scambio politico
E dentro questo ponendo in evidenza prima di tutto e soprattutto la questione dell'autorità del come si usa la risorse al governo e lo so non la voglio fare lunga su questo ma insomma
Mi pare che e per esempio tutta la gli spunti di riflessione critica che tronchi qui dare una rispetto a Lettieri è
Della separatezza nella duplice variante quella più Ponziana dell'autonomia del politico e anche quella liberaldemocratica e soprattutto alla messa in discussione della centralità della periferia di Roma con amicus
E del nazionalismo economico sia per le risposta
In qualche modo prevista critica alla impostazione di muscoli veniva già mi pare da una serie di interventi di ieri
Però lui non in termini di appunto attivo negli anni politica e di i criticate alcune a questa impostazione anche oggi
Ma Juniper Menichini Illy diversa lettura dei processi come per esempio e soprattutto al forte polarizzazione sul lato del conflitto
Dal dibattito ieri cioè sembrava in qualche modo a Monica Maggioni Massimo entro un orizzonte in cui a una domanda è una sottolineatura della per l'autorità come professionalità assumendo il grande mistero al centro sì invece rispondeva con una forte sottolineatura della produttività
E della capacità di innovazione anche sui rispetta la politica di quell'altro era quella pratica del conflitto la cultura luci diceva la produzione di i significati alternativi
Da parte dei movimenti
E che in qualche modo quindi contrapponeva questo discorso della alcune autorità scusatemi se Sky utilizzo una produttività un segnetto il conflitto
Io direi che il discorso di Tremonti può nascere un'altra introduce un altro elemento
Che essenzialmente questo anche Luigi riferita soprattutto cioè che Trentin credeva soprattutto alla seconda formulazione del tema del destino
Come si può cioè senza credere in un strategie del bene comune un e della politica come e tanta e ritirare però la dimensione della politica come proposta teorico pratica quindi ritorni perché introduceva qualcosa
Che dal dibattito di ieri sembrava assolutamente espulsero c'è qualcosa segnava un'ascia supera di un editore molto rispetto a quella che è stata la crisi e l'assunzione critica di questa crisi
Della politica così come l'abbiamo conosciuta dentro la cultura della sinistra del movimento operaio soprattutto comunista cioè io insignita da esplicitamente mi pare più o meno da tutti che questa dimensione della proposta del Progetto se volete della funzione DDA personalmente
Forse della sintesi in termini per l'ambiente autorità di Polaris forza di governo della complessità ma punti intermedi progettualità forse qualcosa definitivamente espulso un punto di non ritorno
Dare io
Devo dire che io assumere c'è invece la tematizzazione detonanti io sono convinta che alcuni la questione una commissione che ora ancora all'ordine del giorno
Sono convinta che però per la l'ordine del giorno vuol dire vuol riproporre la rilanciarla perché questo non ci fa uscire
Da appunto il gioco il rischio non è una strategia e non tanto o soltanto della polis antica ma molto di più delle concezioni
Politiche totalizzanti e o del totalitarismo politico anche nella forma della prefigurazione del futuro e del tipo di società
Che transnazionale sconquassi concretizzata diciamo un percorso eroina definizione anche diciamo un percorso Castresana Champions League concettuale
Allora per l'onta di vincoli se secondo me riproporre proporre pensa tematizzazione del progetta e della politica che progetta significa ma entrare molto di più nel merito
Di della testata questo processo giustizia quelli che sono stati come dire le componenti anche critiche e critiche attività e non critiche semplicemente come il registrazione delle di Maria delle dissolvenza dei declini del improduttività e delle perdite di significato di ciò che prima pareva appariva invece strumento interpretativo anche direzione capace di fornire azione da parte della cultura della sinistra
Credo che così si dovrebbe in qualche modo introdotto elementi che qui non sono stati assolutamente presenti e su questo la linea come dire il mio atteggiamento critico abbastanza sostanziale io ne ho sentito parlare mai in questa finora di contenenti scusate nella vecchiezza di questo termine
Anche in termini di analisi East determinante dei processi
Impartendo Company trasformazione Daniel con quali modificazioni di quella che possiamo chiamare la società e moderna la formazione economico-sociale insomma possiamo definire l'ambiente del sistema non sa secondo appunto comunque l'ambito in teoria concettuale la sua la scuola a cui ci si può riferire o all'atto dello strumentario ecco PA sicuramente tutti abbiamo in testa che questa necessità di e di confronto anche sulle tue preghiere politiche di titoli questa lettura diversa di ciò che oggi il destino della politica è la possibilità di declinare questo termine questa dimensione
Hanno prima di tutto a che fare con processi modificazioni che io ritengo abbiano toccato impedisce alcuni caratteri della società e alcuni dati che attengono sia il sospetto scusatemi la Zezza con cui procedono
Sia sospetti come dire che se la tengono di più al modo in cui la definiamo come moderna alterni della modernità tutto il dibattito oggi anche gli emergenti sulla maternità
Sia sui spetti invece quando se li assumiamo di più ecco con me
Che è una variante di questo ma c'ha una sua specificità rispetto alla formazione economico associarle e a quelli che sono in processi diciamo di trasformazione della del capitalismo
Ecco devo troppo visto
Sì noi nominiamo soltanto che si proceda essi io credo che sia altra cosa chi parlare di quella che è stata anche la dinamica specifica per esempio dei conflitti e del modo in cui noir di soggetti in movimenti qui spesso richiamati ieri
Si sono presentati sulla scena politica ed hanno direttamente se volete anche forme soggettive
Deve Espresso poi di lista antagonismo a questa messa in crisi due mila fra una politica e della
Sì è un termine improprio della non come dire del sistema politico delle forme di e governo e anche di in funzionamento della del sistema politico istituzionale
Sia più in generale è proprio di questi caratteri di diciamo più strutturali che oggi e più diffidando che oggi Tronti ricordare la dai al modo in cui separatezza e dominio si incrociano per esempio del modo in cui società e politica trarranno un distinzione neanche unità ecco io
Credo che per esempio se vogliamo nominare ma io penso nella prassi a fare qui questa analisi però assessore almeno in nei movimenti
Nasce bravo ambiente
Andiamo in mare dei contributi in chiusura contenuti su cui si è costituita da politica diventa caratteri appunto difendermi qui Trentin richiamarla insomma
Oggi mi sembra che non possiamo dire che la crisi della politica abbiamo vissuto in questi anni sia qualcosa che attiene sempre a una semplicemente non è spesso interi complessiva si dice dove allargarsi dal terreno delle tagliando gran ampliarsi di questo termino diversa domande Appiani che prima è un anno
Cioè non sono proprio della
Della politica della fame nel governo della politica esprime
No io direi che sono quelli su cui da sempre impatto si è costituito e la frenata di politica come fermamente dichiarazioni di realizzazioni dettata sia espressa non sono solo i propri imprudenza di medie la novità ma il fatto che sulla brevissima discussione evidentemente da modificazioni e da processi di fondo proprio contenuti chiamando attengono e gli esperti inutile ed essenziali sostanziali che motiva il no tanto io qui non la voglio fare lunga su questo non c'è un
A me un mi sembra che l'assenza del ridendo previsto un piano di analisi informandosi a registrare semplicemente è pronto e la a espansione dell'allargamento e la
Quando granché diciamo alle modificazioni dentro la dimensione del conflitto sì condanne non si fa avrebbe ora analisi che è in grado soprattutto e prima di tutto di metterne in luce quello che mi pare per il tema di questa convegno di questa discussione appunto se e colonne questa dimensione del conflitto la conflittualità che abbiamo conosciuto in questi anni mette in discussione davvero da e e in che termini
Quella che nel titolo il convegno si è viene addirittura tematizzare ad un fine almeno quanto la politica con l'interrogativo ecco pista è una prima questione
Allora prima nulla sulla missione
Trattando invece a partire dal procuratore doveva essere di più con il contributo del mio intervento cioè a partire da movimento delle donne
Ebbene di visitando dentro a partire da questa soggetto ora specifico in che misura per come questo eterna della
Della fine della politica sempre per intero nel divano avesse
Assumibile non appunto come diceva come come proponeva i giorni vasconi in termini di auto in Italia dall'introdurre ma in termini invece di climatizzazione sulla progettata
Io vado molto schematicamente dichiara solo praticamente passo sarebbe assumerà questo punto molto brevemente quelli che erano invece devono essere come dire un ricostruzione persino più analitica dall'interno di una vicenda
Risale agli inizi del tema piaccia il fatto a partire da quella che è un'ultima battaglia politica del movimento delle donne la violenza sessuale
E il fatto di non ci e carattere specifico di questa campagna politica ed è stata una facilmente e di una ambivalenza nell'azione politica del movimento ambivalenza che era costituita dai Marosi su due piani la a quello di un movimento
Che ricerca a identitario
E che
Una coinvolta nella vicenda entra sulla scena politica e quello di un movimento che invece a come Obiettivo l'allargamento della cittadinanza ecco
La firma dell'ambivalenza sia espresse da un vanto con quello che chiamare appunto è standard
Il fatto che il campagna politica ogni tanto in questi anni abbiamo conosciuta la meta rientrano diciamo a tutti i caratteristi pensieri e l'azione politica collettiva per la sua gravidanza misurando gli ho detto però la caratteristiche tradizionali mi disse consentire questo termine per schematico molto chiaro
E c'è invece perché e il Messia eliminare diventa una dura battaglia per la cittadinanza per l'altro aspetto all'altro contenuto
Ecco queste altro contenuta finisce in quello che invece una a la atipiche
La discrezione dall'azione politica faceva Minucci dei movimenti cioè si svilupperà è stato detto che all'inversione del sociale si sviluppa il contenuto e sull'identità umana
La ricerca la costruzione della soggettività anche come come dire come soggetto collettiva
Sì e sviluppo in quella produzione di e alternativa di significati sembra cioè trovare strade son alternative RAI tre dalla politica
Io vorrei semplicemente gli elenchi è questa come avviene questo passaggio di fase quando avviene
E perché avviene questo passaggio di fase secondo me di AN nel momento in cui fatta per giunta la battaglia per la Berto vinta nel senso di battaglia appunto per la
La cittadinanza per l'allargamento dei diritti
Se giuste anche una sconfitta del movimento Messia la vissuta per la distribuzione del movimento delle donne nel senso che appunto il giardiniere che glielo Tarantino e Pecchia
Come l'identità che a anzi è punito riesce ad accogliere la frammentarietà e alla pluralità di esperienze
Intorno a a un centro comune a una forma politica comune perché si esprime pronto un'appartenenza
Esenzione appartenenza scusate iniquità da molto o sommariamente è chiara sicuramente contratto di progettualità
Non soltanto nel modo in cui per esempio ne commette quel dato che giustamente pronti richiamerà come decisiva diciamo ecco maglia perpetra individuale il social
Nel momento in comunità primitive qualcosa d'imprevisto poco prima di tutto e per il definirsi ve la faccio sociale della socializzazione
Di quell'altrimenti rimani intanto inammissibile di individualità ecco questo nessuna le donne lo tra l'organo diciamo nella proponga nel modo migliore in compongono propongono la a attraverso quel movimento il problema dell'identità sessuale
E io e il signor nello stesso momento in cui può almeno quello stupendo neppure l'istanza di criticato e deriso normativa il medicale dell'aperitivo cerchi cosa propongono impersonato
Profondo nel fatto che quei la folle nonna della politica
La forma moderna così come l'abbiamo conosciute e creare non solo quindi dispone di una missione caratteri più contingenti al più congiunturali mantenendo sulla forme più sostanziali ecco sette e immonde
Sì
Ma medici tanto è vero a
In investito direttamente ed è pronto a ciclo unico radio il conflitto siti lui si esprime si in tema una sulla comunque
Punto e preciso di determinazioni e di di motivazione
Sta per questa la il contenuto del movimento che e invece segna una sconfitta nel momento stesso
Voglio dire che la tempistica resiste ripresa lontananza roccia diritti filiforme abilità scusatemi la Zezza ma di nuove però io credo che qui resta il per la vicenda degli anni settanta e dei movimenti dei nuovi movimenti come è stato il momento delle donne questo aspetto che pone in evidenza
Cui va be'cioè alcune
Ed è termali delle domande più radicale alcune domande cioè provengono da soggetti sociali alcuni conflitti che nella società sì ben ora debuttando esprimeva in forme che poi variano ma chi può nonne personalmente ai trattamenti naturalmente è andata a sparire dal cappello era pronta contraddizioni
Difenda verificazioni diffondere la società stare attraversa ecco pongono prima istanza di sulle orme di modificazione della politica che il mi percolamento abbiamo conosciuta troppo invece è un punto di resistenza
E lì siccome si rivolge la debolezza per allora della cultura politica di questi degli alimenti stessi in che senso si rivela la debolezza
Se per bellezza sul piano pratico nella nel fatto che appunto è quella ambivalenza essi Kissin in vero e proprio scegliere speranze politiche come distinte dall'altra i ritorni al punto frammentazione politica e pattuizione direbbe l'altro questo bello della inversione sociale
E permetterebbe viene attenta ad appellarsi proprio in questa esperienza di riforme di impatto critico sulla politica
Però si rivela una debolezza radicale su questo concludo molto rapidamente che cosa Hamilton impressione del profondamente io Tim
Io ho fatto il più e esistono innumerevoli stanza progetturali ai mentre prima mi pare che il contributo offerto di questo progetto impersona il ministro Dini
L'individuo social come ammesso che non trova più diciamo con le rispondenze non è più sviluppabile in quella afferma aggiunta che ha conosciuto e che conosce la società moderna e invece è sottoposto a tensioni e come dice diceva penetranti dividono passano dentro rinvenuta dividono addirittura dentro l'interiorità ecco questa istanza di trasformazione si pone però con la mia assoluzione Kiernan don e doveva pluralità delle ragioni a due progetti cioè poi si passa a una logica come dire del protagonisti mi consentite queste espressioni un però oscura
Che la il coltello otto dallo atto secondo me con una risultante della forma democratica cioè della politica come democrazia non c'è dubbio che la democrazia divide prima contraddizione avrebbe pensato che immette compiutamente in discussione la possibilità della sintesi del centro ed nella riduzione dell'espressione e imprecisioni Emilia dominata stranieri nella legittimità strinse della decisione della pluralità
Nell'istanza di domande di individui del di soggetti che e in qualche modo è chiamata a garantire senza lucani
A accrescere anche oltre la signora ripreso sicuramente una contraddizione quindi dannata
Questa dimensione della non parziali per la pluralità dei soggetti cosa che secondo me questo sì però un punto di non ritorno
Ecco nettare che in qualche modo però questi monumenti il movimento delle donne sicuramente ma per quel per con esco anche in movimento della pace
Pongo al una domanda pressione che è quella dei dei lavori riducibili ITA pena ulteriore stravince il mento e della loro stessa natura ebbero contenuti a di questa signore atti ha
Pratica delle braccia dello scambio cioè
Non credo mi pare che prima l'esperienza del modo in cui il movimento delle donne leggeri stracolme sconfitta al punto da modificare a segnare una svolta radicale nel proprio percorso cognitivo e da subito con un effetto
Di collisione della propria stessa identità di movimento
Chi la battaglia
Si è tradotta in una battaglia in cui il negozio a funzionare Antonio ma quest'ultimo aspetto invece come dire ha trovato un impatto negativo urtato contro una esistenza
E e quindi ha costruito inventarvi fruibile nell'ambito sociale
Ecco questa stesse eseguendo lo sfratto che mi chiederebbe ben oltre l'esclamazione di lettura dall'interno del del soggetto il conflitto
Dice che non è possibile la risposta a questo tipo di problema questa forma specifica della crisi intermedi ulteriore
E io li chiamo rimandare di incapacità di dare consistenza alle risorse dell'autorità del governo
E poi il problema non è tanto Tissi persa decide qui quello che è stato messo in discussione è la legittimità della decisione
Ne tutti i sospetti del suggerito per decidere
Nulla con l'insieme delle regole della prassi attraverso cui si arriva a elaborare una decisione della selezione delle scelte della della della decisione che attengono a questo piano appunto nel progetto con si faccia anzi altri crea Democrazia come riconoscimento di una pluralità di soggetti oltre di progetti che non siano cioè qualcosa che vada oltre
La accettazione delle regole del gioco e della razionalità della società e della della forma sociale e politica
Con sui fatti e qui a partire questa dimensione non siamo la dimensione di di crisi e di conflittualità permanente sembravo cioè di trovare una dimensione di diminuzione della politica
Che tempi dal pianto S.p.A. dal racconto della pluralità dei soggetti e delle domande e della pluralità dei soggetti ad avere come badate insisto come pluralità di progetti per non soltanto di interessi o di
Mi mi è di di come dire Bremen del e della complessità
Ecco secondo me perché prevista la professionale a sorpresa la questione sicuramente questo segna un punto di non ritorno
Rispetto a tutto quello che la dimensione della politica come Progetto dentro la tradizione della sinistra e dentro anche rispetto alla cultura nazionale non sarà che i periti tra enti invece in qualche modo mi proponeva io non credo non è una risposta
Credo che però ci insegnano come dire una ricerca in corso nell'Inter anche dentro soggetti politici e molto dentro
Questi due punto chiamiamo i nomi suggeriti però mi sembra importante intanto a metterci d'accordo se questa è una tematizzazione
Credibile chi corrisponde come dire a una lettura reale anche dei processi oppure no perché e sia e questo sicuramente allora
Parte il discorso cioè ieri veniva il fatto ed insomma viene viene messo in discussione diventa alla radice
Cioè a braccia per questo ampio intervento
Dunque avverto che offrivano iscritti a parlare i seguenti all'ombra buttano Miceli che elesse poggiando veniva Pierangelo schiera Bruno Accarino Cristina istituzionale Gianni Borgna
E se qualcuno lo descrive superato di farlo tenendo conto che la disponibilità di tempo relativamente ampia in quanto e possibile riprendere il dibattito nel pomeriggio prima della tavola rotonda
Quindi della parola sul santo Gianni De Michelis
Voglio fare due premesse molto rapide una sulle toghe c'è un popolo che solo
Abbastanza stampa
Non ho fatto a tempo a ripararmi come dovrei un po'perché il tempo per quello che è limitato le questioni che stiamo affrontando sono molto anche molto complesse richiederebbero che consentirebbero anche discorsi molto lunghi molto articolati
Farò o l'intervento molto schematica sciabolate di promettendomi però cinque euro all'ora
Deregistrazione di tradurlo
Se è possibile consentire un articolo per laboratorio politico in cui sviluppare meglio degli argomenti propri vi sembreranno un momento drastici provocatorio la seconda premessa è che io ogni volta che vengo questo dico e mi faccio una grande fatica non so forse la fatica a capire faccio fatica dire faccio una fatica a trovare un nesso tra le cose vengono detti molti spunti che sono dovuto stimolanti e poi il la conclusione finale possibile sbocco il possibile risulta
Allora visto che questo è un convegno molto punto identificato molto di parte diciamo così impostazione anche parte cattivante io sono in qualche modo uno degli estranei rispetto mi stupisco patrono
Lo spoglio fare uno sforzo per
Chiarire a me stesso che in parte il problema ce l'ho anch'io che ripeto sono in parte esterna
Certo tipo discussione di esperienza di di dibattito qual è poi in fondo alla domanda vogliamo dare una risposta domanda credo di fondo godette nel modo più tutti brutale più semplificato possibile vedere se riusciamo in qualche modo chiunque si collochi in quella che ancora tengono impropriamente l'area della sinistra delle forze progressiste ha questa sensazione di frustrazione che ci ha preso in modo crescente gastriti
Frustrazione per la difficoltà di applicare modelli ricette
Obiettivi erano quelli su cui si è articolato tradizionalmente
Nel passato diciamo a cui ci colleghiamo l'azione di questa parte diciamo così del mondo politico sociale
Frustrazione perché la speranza è che per alcuni anni taluni hanno avuto che diciamo gli sbocchi movimentisti delle situazioni nuove di conflitto fosse un possibile possibile risposta questa frustrazione perché ogni giorno qualsiasi sia la nostra collocazione politica operativa o così via sentiamo come la sensazione di
Dove in realtà accettare come inevitabile il fatto che altre logiche altre regole del gioco sembra oggettivamente prevalente nella situazione storica tetti la situazione
Diciamo dell'area cui apparteniamo siano in totale impotenza costretti o ai limitarci a osservare uno a operare secondo regole del gioco e alla fine corrisponda interessi che non sono quelli alcuni ci sentiamo in qualche modo legate come l'amore
E questa frustrazione ripeto al la sentite mi par di capire voi l'asse interno anche come me eppure in qualche modo si colloca su una posizione non ha sta
Da questo punto di vista io condivido assolutamente la conclusione di continuo mentre ha fatto fare cominciamo appunto a
Fare piazza pulita di quello che è più facile togliere di mezzo appunto in questa
Fase degli antichi che parliamo di fine della politica semplicemente perché per ragioni storiche è finito certo modo di concepire l'azione politica
Oppure parliamo di morte del sociale semplicemente perché una vocazione storica modificato un certo modo di organizzazione della società che avevamo abituati a considerare come quella data attorno a cui
La cultura i tronchi de la condivido pienamente
Ci induce solo se mi sembra cercare di fare uno sforzo che non è facile ma già da fine si può fare di abbandonare questa speranza che in passato se ancora semplicemente di immergersi nel presente di guardare al domani con più realismo più debilitanti se questo significa mettere da parte i bagagli ideologici anni di studio anni decenni di esperienze miti riti e così via facciamolo questo perché una volta per tutte e e partiamo che in mente
Questa è il punto di partenza che da assunto con la massima drastici da plasticità possibile io poi tra l'altro
Solamente tutta la mia percezione di di quello che ho passato io parlo dirittura di fine finalmente di quello che chiamo sciagura contro cento Milano ce lo status dove la parentesi chiusa
Ben venga finalmente diciamo l'evoluzione delle cose a seppellito chiuso questa dei che ci permette probabilmente ecco questa è la una composizione credo ci posso garantire ammette di non solo di non lasciarci andare la frustrazione veneta ma invece forse di per capire quale campo di esportazione di progettazione di di liberazione di energie è possibile proprio perché questa fase chiuso contesto passabilmente obbligato ma sciagurato triste
Comincia corruttore francese finisce col seconda nota e si è chiuso
Per fortuna è successo si appresta a fare nuove cerchiamo la veramente di starci dentro fino fino in fondo
E cercando di capire meglio perché io non trovo questo grande scollegamento questa grande antitesi tra quello che ho sentito di tronchi e quello che ho letto di rispondere certamente spiegare perché ecco cerchiamo di partire rendendoci conto mercoledì qual è il contesto in cui siamo in cui saremo lo dico al suo ricorrente in modo molto stimato si era aperta una fase di trasformazione della
Della realtà planetario
Che ha caratteristiche assolutamente uniche rispetto a quelle che abbiamo conosciuto nel passato assolutamente inutile
Siamo in una fase di potenziata la sezione a nuovi diversi equilibri quindi siamo in una fase in cui tra l'altro la caratteristiche degli reversibilità e LA sette bene
Il concetto di reversibilità è associato a quello di chi vive nelle situazioni di squilibrio è inevitabile che la la la condizione oggettiva nata in tutti i processi compresi quelli sociali politici sia quella della della irreversibilità però dobbiamo riflettere un attimo di più su quali sono le caratteristiche di fondo quelle che ormai sono evidenti chiunque voglia vedere chiunque non voglia a tutti i costi cullarsi nella speranza che in realtà il passato posso ancora in qualche modo sopravvivere e che fanno di questa fase di transizione trasformazione ripeto una una fase totalmente non come si può dire Roma rapportabile o riportabile alle situazioni cambiamento le trasmissioni avevo conosciuto nel passato io me ne riassume in tre sostantivi
Globalità pervasività velocità
Mai nella storia dell'umanità una fase di trasformazione è stata ha preso insieme tutto il pianeta
Mai nella storia dell'umanità
Per far per dirla con Wallenstein l'economia mondo a così coinciso col mondo come in questo momento
Per l'attività perché la caratteristica trainante di questa pare trasformazione che è connessa alla scienza alla tecnologia a una capacità di entrare Rizzon talmente in tutte le forme dell'attività produttiva dell'organizzazione sociale mitomane quale quattro i in modo tale quale mai nella storia è stato conosciuto e velocità
Per una ragione molto semplice che banale addirittura ma su cui non si riflette abbastanza che questa trasporto questa trasformazione storica qui a differenza di tutte le altre precedenti avviene secondo un commi che e sotto multiplo della vita dell'uomo
Cioè
Così colpisce direttamente la vita della stessa persona cosa che non era mai successa nel passato quando i cambiamenti passando attraverso un numero elevato generazioni finivano per portare a risultati che venivano letti a posteriori dallo storico ma vissuti io come si può dire percepiti in misura molto minore molto Palermo otto parziale dalle dagli attori di processi storici medesimi dalle persone che vivevano quelle quelle quelle fax
Insieme di questa decori per creare una situazione assolutamente nuove tutta che a come conseguenza due caratteri sabato Sam in modo molto vago e caratteristiche fondamentali su cui di nuovo non riflettiamo abbastanza la prima Peppercorn Locorotondo è che non è più possibile non sono più possibili processi di scorporazione
Per la prima volta nella storia detti storia magistralmente non è più vicino
Non può essere più vero e chiunque tenta di affrontare le situazioni applicandolo Bach in conto sicure assicuri errore sicuri disastri
E la cosa non è di poco conto dal punto di vista diciamo delle conseguenze che poi vedremo e la seconda che
Il fatto che questa trasformazione questa transizione sia così globale così pervasiva così veloce
Buone di nuovo un problema nonché la storia che è quello di governare il passato e molti di noi senza conflitto
Noi siamo la prima di prime generazioni che non hanno a disposizione come hanno avuto neanche generazioni invece lo strumento del conflitto del trauma
Come strumento di governo in passato hanno impedito la guerra la rivoluzione la crisi economica la peste nera del mille trecentocinquantadue membrane abbiamo soluzione perché abbiamo non solo abbiamo scienza e coscienza
Ma c'è una percezione che tocca tutti che il conflitto sia pure nelle forme non collabora anche nelle altre forme che ho citato porta inevitabilmente o rischia di portare inevitabilmente avvocato sto rischia di portare unitamente a una sorta di autodistruzione con
Danno tale che la percezione anche come si può dire istintiva di una sorta di analisi costi-benefici spinge spinge il grosso della gente a ritenere che questa forma non si possono usare c'è una spinta minore da questo punto di vista di quanto non sia mai stato della storia e questo riguarda sia le élite governanti dirigenti sia
La massa delle collettività umane a invece ritenere che la scorciatoia del conflitto sia possibile
E con queste due caratteristiche cioè la impossibilità di estrapolare e questo vincolo ai comportamenti
Che in qualche misura il nodo almeno il nuovo in questa diciamo così sua percezione oggettiva di che è necessaria in qualche modo costruire governare il passaggio costruire nuove equilibrio noi dopo il conflitto prima del conflitto pone
Diciamo così
Pone questioni assolutamente nuove a cui però si può e si deve dare risposta non con meno politica ma con più politica
La percezione che io è che contro quella che sembra essere l'amorale comune a destra e a sinistra
Che il la conclusione dobbiamo prevenire esattamente opposta a quella che in qualche modo invece pervade le discussioni della destra della Destra non tanto della sinistra chiuso in difensiva
Ripeto questa è una la lingua andrebbe molto molto sviluppate si può sviluppare ma pensiamo solo a come forte e questo lo vediamo oggi abbastanza chiaro che abbiamo circa dieci anni alle spalle di questa transizione che ci permettono una sia pur parziale lettura ormai di di fatti non semplicemente di previsione pensiamo solo come nell'arco di dieci anni di soli dieci anni
Si sono aggrovigliate collegati tra di loro perché il trend Redi potenziale squilibrio last Ovest
Il nord sud e negli ultimi anni lo questo questo e eccome e risulta chiaro che non è pensabile di governare questa situazione se non riuscendo a sbrogliare diciamo l'intreccio delle pensioni degli squilibri su tutti e questi tre terreni contemporaneamente contemporanee
Ora se ripeto veramente il tempo mi costa costringe a un'analisi così schematica vengono comincerà a nessuno ma io sono convinto invece di di essere in grado di argomentare
Diciamo la sostanziale correttezza di fondo di questa di questi queste affermazioni beh allora se è così ignora io personalmente ne ho tratto tratto dalla mia esperienza concreta di l'azione politica di questi ultimi anni notato alcune comunicare che ho molto chiare anche se ritengo ci vorrà un un certo tempo perché poi possono essere più generalmente percepita all'esterno
E lo dico di nuovo in modo molto
Molto molto schematico molto io sono convinto che in questo Consiglio è possibile dimostrare che a differenza di quella che sembra essere una percezione comune non occorre meno Stato mo'come pista
Non occorre meno politica ma occorre più politica
Non occorre meno autorità occorre più tonica
Proprio perché l'operazione di
Come si può dire
Eccezionale che ci viene richiesta
Di riuscire a governare questa transizione del conflitto richiede inevitabilmente questo e dobbiamo avere chiaro per converso otto non erano affatto
Che le cose vadano come lo spieghiamo che nel caso che non fossimo capaci
Di avere più Stato più politica più capacità di governo di direzione più autorità beh credo che questo punto bisogna rassegnarsi adesso di sapere che precipiterebbe al conflitto con le conseguenze
Che riteniamo di doverci percepire di questo sbocco
E tra l'altro rendendosi conto che ogni anno che passa in più
Il rischio che questo sia inevitabilmente lo sbocco è maggiore pieno non deve esserci ieri dobbiamo ritenere che sia sufficiente per esorcizzare lo semplicemente il fatto che ogni anno di più alto rango ci appare più evidente più chiara e percepiamo in modo più cocente la totale impraticabilità la totale negatività di questa di questa di questa strada
Naturalmente non lo diciamo più stato più politica più più pulita più capacità di governo
Dobbiamo avere chiaro un periodo di Kohl conclude tondi comicamente che parli dobbiamo dobbiamo sapere che dobbiamo parlare di cose molto diverso in quelli pagavano confinarie
Dire più stato pensare attestato di termini tradizionali sia pure nelle varie
Diverse forme ricette che sono state avanzate significa semplicemente poi
Risultare incredibili anche rispetto a noi stessi cioè nemmeno non ci crediamo più dire più politica nel senso ottocentesco usiamo questo termine significa di nuovo diventare incredibili cioè non avere ambiente non non trovare più nessuno soprattutto le nuove generazioni disposti a seguirci a parlare con gli scooter questo non vuol dire però ecco su un punto punta verso il punto di partenza
Di un'azione volta uscire dalla frustrazione questo non vuol dire affatto anzi che abbiano ragione coloro che tra virgolette da destra nel corso degli ultimi anni hanno tratto da questa prima fase di espediente ritenendoli Tritone notato poco usato apposta
La soluzione nemmeno stando nemmeno politica
Nel più lasciar fare nel mercato che vi sono tornati a delle vere sotto velocemente da lui tirar fuori le decine di esempi che proprio negli ultimi anni dimostrano esattamente l'opposto quindi da questo punto di vista io non non sono non solo non sono tra quelli che ritiene che la sinistra tra virgolette diciamo così
Abbiano unico finito al futuro abbia una fase di difficoltà riformula penso invece che i prossimi anni
Nell'ipotesi appunto che si vada nella direzione di evitare la soluzione del conflitto che l'Olocausto la sinistra ha spazi quali mai avuto nel passato e soprattutto molto maggiore di quello avuto dello sciagurato ottocento
E perché beh mi voglio riallacciare di nuovo a quello che diceva tronfi piaciuta questa definizione creato la la politica come
Come dire come scienza attenzione dalle di capaci di dare delle idee sul futuro
Ma se è vero che non possiamo estrapolare e io sono convinto di questo se è vero cioè che dobbiamo operare erano modelli proiettati in avanti che poi verifichiamo che la prassi
Con grande capacità quindi grattamento B c'è bisogno più che mai in politica cioè c'è bisogno più che mai capacità EP fantasie di progettazione politica per riuscire a creare le situazioni di consenso cocente sufficiente per il governo della tradizione prima del conflitto perché altrimenti inevitabilmente la incapacità di costruire un consenso di portarsi dietro la gente di riuscire a diventerà sfiducia incredibili penale la capacità di governare coordina i conflitti e inevitabilmente ci precipiterebbe anche se sappiamo che anche se la la stessa diciamo coscienza di massa importante Stati-nazione percepisce tutto il disastro che in questa direzione di marcia potrebbe potrebbe comportare
E ripeto quindi non sono una situazione di in cui dovremo essere animati da frustrazione prosatore in cui dovremmo se riusciamo ripeto a liberarsi di tutti
I retaggi inutili del passato in cui dovrebbe essere esaltata al massimo la nostra capacità di
Di ritrovare una ragione di svolge una determinata funzione di avere un determinato un determinato un determinato
E perché dicevo che non c'è contraddizione secondo me probabilmente una delle cose o alcuni punti chiave del discorso che ha fatto pronti che stamattina fatto Rusconi ieri mattina e perché
Non c'è contraddizione tra il fatto di ritenere perché vi si possa aprire una nuova fase caratterizzata da la grande politica capace di costruire nuove idee per il futuro è quella di dovere oggi esercitare una leadership una località cabina di guida intesa come sono annotato la formulazione di Rusco inteso in termini di autorità anima nazionale o di sobrietà di una nuova razionalità poi o se preferite qui scusate il termine di guida pragmatica
Non c'è affatto contraddizione
è esattamente quello di cui abbiamo bisogno
Perché occorre riuscire a coniugare queste due cose contemporaneamente
Una capacità
Di guida pragmatiche razionale minima credo significasse rispetto agli obiettivi rispetto alle o danni disegna rispetto
Alle alle grandi diciamo anche utopie cioè esattamente bisogno di questo l'abbiamo bisogno di un giorno e che un giorno ogni momento alloggiano in maniera crescente e non è affatto meglio che questa autorità minime razionale
Non ci sia misto venga si dissolve nella esplosione dei conflitti nei movimenti dell'eccentrico attese perché questo ci porta al disastro
Il petto nello stesso tempo l'autorità minime razionale può esistere può sopravvivere può temere e coagulare in modo progressivo il consenso sufficiente
Per potere poi
Non tra non finire in un pragmatismo cioè inevitabile che porta di nuovo disastro solo nella misura in cui si connette si commette una capacità che cresca nel tempo progressivamente di progettare un futuro di individuare
Delle idee forza attorno a cui diciamo così e aggregare aggregare il consenso
Io da questo punto di vista poi
Per questa ragione sono due anche in Italia scarsamente interessato è sensibile a tutto il dibattito sulla riforma istituzionale del forno questi sono risultati finali del processo escluso dalle che sottendono lavoro cioè la grande riforma è
Nel fatto di riuscire a gestire la transizione senza più confini
Tra le riforme sale nel momento in cui raggiunto questo ritardo questo obiettivo in qualche modo avremmo definito le caratteristiche e gli elementi del nuovo equilibrio lo dico da una battuta dobbiamo fare
Tra l'altro tutto questo discorso un discorso tiri esalta sempre di più la dimensione sovranazionale che internazionali spettacoli nazionale lo dobbiamo essere capaci di fare Bretton Woods San Francisco la nascita del caso di Gogol primavera quarantuno Polo la storia quindi state fatte dopo la guerra perché io che rende più facile dopo la guerra convinti i cui vincitori regolare il traffico di seguire le parti in commedia dobbiamo riuscirci prima la grande riforma dei dal punto finale del
Io per cui più tiepidi
Di di di autorità io parlo breve di parlare di leadership di capacità di guida di capacità di
Offrire attraverso la gestione del del giorno per giorno del del diciamo così il tener sotto controllo al momento di questa transizione questo cambiamento ed è lo stesso che usano per dividerci di una leadership che ha e riesca a trovare sul terreno appunto dei valori
La capacità di costruire un forse
Uso terminologico penso che mentre l'ideologia esso così come l'abbiamo conosciuta
Soprattutto su un furgone
Nuovo di questo sciagurato ottocento sono sono finite sono inutilizzabili invece percepiamo continuamente nel mondo l'esistente ancora nei valori non è vero
Alcuni valori di fondo alcune distinzioni fondono non dividano gli uomini cunicoli quindi spondine sono più più vivi direi più che è più veri e più veri e più veritiera
Ora voi mi direte ma famoso disco attorno a cosa si può costruire questa capacità
Di leadership minime razionale da un lato e dall'altro di progettare diciamo così
Il di di di definire di descrivere di di immaginare il possibile
Equilibrio verso cui tendere questa verso cui dirigere su cui governare questa tradizione di nuovo in maniera assolutamente
Schematica Spada io credo che si debba fare attorno a due questioni
Da un lato la capacità di assumere come valore positivo
L'appello poi parete chiamato la moderna visto una frase del Codice Man modernamente impediscono
Il cambia l'innovazione tecnologica il portato dell'innovazione scientifica le cose che sappiamo essere ormai il tempo grevi in qualche modo a nostra portata invariati
Varie direzioni
Acquistano un valore soggettivo positivo
Avvinti soddisfacimento di quei valori base prima richiamavo enormi e quindi diventa una scelta soggettiva di sinistra
Non termini il fatto di puntare con forza con la velocità da massima possibile
Con un minimo di flebo Silone in ogni freno nella direzione della costa dell'ammodernamento nella moderna nella direzione dell'introduzione del del della dis della diffusione dell'innovazione nella direzione della massima utilizzazione di tutto ciò che questa innovazione ci mette a disposizione
E all'altro
Qui il il problema è tutto qui nel come coniugare queste due cose
Nella riporre al centro
Dell'azione di governo di questo Governo in relazione alla questione del no
Io ripeto anche questo muscolo molto stimato ma ritengo che una una sinistra
Che fosse in grado in questi anni
A livello planetario come necessario fare sobriamente poi anche a livello delle singole realtà nazionali e territoriali
Di trovare il modo per coniugare per collegare per commettere
Queste due questioni
Non sono ritroverebbe la sua ragion d'essere la sua giustificazione come protagonista dei processi
Politici sociali e così via ma troverebbe in questa capacità di connessione direi l'argomento di base forza per riuscire a consentire cosa che essa solo può fare quella
Capacità di governare la trasformazione di raggiungere nuovi video senza passare attraverso
Se non ci fosse una tra virgolette sinistra calmarli convenuto per l'azione io credo che dobbiamo mettere nel novero delle possibilità molto realisti del fatto che inevitabilmente anno dopo anno
Noi rischieremmo di andare invece nella direzione del conflitto può darsi che ci sia che ci sarà un certo punto taluno che penserà nel mondo che sta risultando questa una stato inevitabile sì posso cominciare a discutere circa le forme di conflitto per un pochino causa non è escluso il punto non ci di una conclusione
Che possa essere concepito in una forma di grande trauma per esempio di carattere economico che non portano necessariamente immediatamente
Un conflitto di tipo tradizionale quindi tipo atomico non contempli l'Olocausto fu contemplando tutto ciò che un conflitto di questo genere comporta quindi sacrifici enormi danni enormi tutte le conseguenze di questo
Se vogliamo evitare che tra qualche anno questa diventi il terreno del contendere era diciamo le possibili opzioni inevitabilmente occorre fare quell'operazione Monti che prima dice e la questione del lavoro
Non è una questione
E quasi
Non è sufficiente perché far lavorare la gente il diritto al lavoro occupazione i danni del della nuova occupazione sono comunque rimangono una componente essenziale cianuri di quei valori che non sono stati travolti dalla fine delle di liste reduci tradizionale della sinistra è una perché
Il quei questa questa questione è il punto nero che distingue che può distinguere un possibile approccio tra virgolette rivestano un possibile approccio libretti di sinistra perché il punto più debole
Il punto più debole e tutte le argomentazioni conserva
Conservatrici di questi anni
è quella di assumere in pieno la prima delle due due
Il valore che la dell'ammodernamento del cambiamento e però poi di rifiutare che di dice ricercare invece opera seconda di considerare che il problema della utilizzazione del capitale umano della valorizzazione dell'uomo questo processo sia inevitabilmente una conseguenza dipendente del processo che potrà trovare soddisfacimento solo alla fine
Ciò sia dal momento in cui questo
E questa sconnessione che tra l'altro noi stiamo subendo abbiamo subito in questi anni subito in America subito in Giappone subito in Europa subiamo quasi diventando l'intesa passante questo termine valore quasi ideologicamente stiamo subendo
E questa convenzione è il vero nodo è il vero nodo da sciogliere il vero terreno su cui
è possibile invece costruire una diversa risposta io sono tra quelli convinti che questo è possibile giacché è possibile concepire un'operazione che ritualmente a costituire
Possibile concepirlo ovviamente intendo si da come lo si era concepito si era pensato di concepirlo nel nei decenni nei decenni precedenti
Penso per esempio che se andassimo più fondono a ragionare attorno alcune osservazioni che ho visto di lenti
Credo che si possa provare la la la via d'uscita Lemper farla della necessità di concepire un lavoro un'occupazione sconnessa dalla produzione di ricchezza messo in questi termini rischia di essere poi scarsamente convincente ma credo che sia possibile ridefinire il concetto di produzione di ricchezza di produzione di beni e servizi di produzione di ciò che poi rientrano le tradizionali categorie economiche credo che sia possibile concepire un'azione non lasciata il pretendente spontanei quindi non lasciata tra virgolette al mercato
Perché invece presuppone necessariamente un'azione di governo che consenta di ottenere di riottenere di concepire interviene nuove una situazione di piena continui vicino alla piena utilizzazione del capitano ecco io
E e credo che su questo qui attorno a questo
Sia possibile poi affrontare tutta un'altra serie di questioni che sono aperte ma che secondo me sono meno centrali comprese quelle cose da sollevare questa mattina compresa la questione della tutela dell'ambiente e della nuova sensibilità su questo terreno sapeva tutto compreso la questione specificamente norme del nuovo ruolo di questo soggetto particolare ma così importante che la donna
Ma ripeto tutti alle a dentro questa questione perché è evidente che quando parliamo di porre il problema della pieno che determina l'una nell'altra un discorso produttivo perché parliamo del modo nuovo di concepire l'organizzazione utilizzazione tempo di vita delle persone in questa nuova situazione solo questa nuova situazione e quindi non c'è solo la questione del del lavoro del tempo di lavoro ma c'è anche enormemente la questione del tempo di non lavoro anche perché solo in questo modo troviamo una risposta cioè esiste una strada praticabile che sta dietro però voglio dire
Veramente questa è la direzione di marcia in avanti perché altrimenti siamo costretti da Verona assistere all'agonia di una sinistra che si viene per qua identificare le scarpe ginniche lotta per conservare riposti di minatori
Se per conservare ciò contro cui per decenni il mondo del lavoro a ha lottato c'è un tipo di modo di lavorare da cui si voleva essere liberati che veniva ritenuto il massimo dell'alienazione dello sfruttamento e così via prepara c'è qualcuno in Europa che considera scarsi in questo momento come un qualcosa di positivo a un qualcosa che rappresenta un punto a un punto di riferimento questo è veramente diventa un vicolo cieco al termine la quale c'è la seppellimento in miniera per tutti mentre nella direzione opposta io credo che una una una risposta ci possa essere questa è una discussione e mi fermo qui che come credo che voi sappiate benissimo è ormai cominciata
Ed è molto più si sta diffondendo a macchia d'olio in modo orizzontale molto più di quanto si pensi praticamente tutto il mondo
E ci consente forse allora anche di vedere meglio per quello che riguarda il nostro contesto italiano europeo e il che fare a breve e a medio termine perché quando cioè
Questo può richiedere tumuli scorso prende remota occasione faremo quando Tronti dice
O forse citando un altro intervento ricordava che la possibile risposta per noi è un mix del modello francese del settore francesi procediamo spagnole di quella della SOSE al partner Shaft tedesco austriaco meglio ancora si cioè individua una cosa giusta per nella misura in cui la finalizziamo in un certo modo a questo tipo di di obiettiva altrimenti come l'esperienza di questi anni ha dimostrato né l'una né l'altra esperienza né un mescolamento delle due rischia di essere minimamente percepito come un qualcosa di diverso con un qualcosa di alternativo come un qualcosa che giustifichi una azione politica ma li volete progressista rispetto a quella che l'azione delle forze delle forze conservatrici ecco io
Mi fermo qui nel nome e conto di
Quanti approfondimenti salgono in sale ma credendo che una discussione in questa direzione non volendo in questa direzione può in qualche modo portarci poi a rispondere alla alla domanda iniziale che ripeto più che fine della politica mi pare di capire fosse fine della sinistra
Ringrazio Gianni De Michelis per questo suo intervento molto chiare anche molto molto sul serio quello di Putin voci simili
E dove appaiono senz'altro avvisando divario si prepari Pierangelo schiera
Bosone Sanremo attendono
Analisi dalla che aspetti chi avete de Nevers matta
Pala Marramao
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Dunque al governo del sommo in confessione
Lui filosofica muri spessi ha disertato tra gli stessi chi succo filosofi se titola se stizziti le alla class periti sottopeso Ippia professione flipper formatisi con quello dei giornalisti e dei sonde spetta più a chi lo accrediti espressi a listino Expedia accordo orgoglioso
Porta immediatamente una voce negli affari pubblici in Francia c'è stato un bell'esempio io molto i toni molto
Che ha occupato alla cronaca per molto tempo Ivo molto
Sembrava la voce profonda parlava diceva la verità vera la voce della verità dell'opinione ma dobbiamo farci illusioni per molto in realtà era l'adeguamento di un vero e proprio mezzo professionale ed è quello che ha funzionato da noi socialisti non sono grandi professionisti né nel politico né nell'Economic possono dei confessionali
A livello
Non hanno molto da offrire la loro buona fede in un certo senso del loro insuccesso
Quindi c'è posto per un altro tipo di prestazione che viene da altrove giornalisti hanno tendenza ad invadere la scena politica Colossus cesso
Ivi compresa la scena letteraria e filosofica d'altra parte vi sono altri esempi caso giudicante
Esemplare
è proprio l'unico slogan pubblicitario poche settimane io voi siete i migliori voi siete l'unica cosa che funziona
Cioè tratta gli affari pubblici come se fosse un vera e propria attore un professionista un attore cioè chiudere l'epoca H N di chiudere l'epoca di trattamento politico degli affari è ottenuto
Un consenso molto più ampio
Di quanto ci si pensasse si pensasse il Papa è un altro esempio un bell'esempio di un professionista dei in mezzi di comunicazione dei media questa turbo predicazioni con il suo look
L'evangelico ha sconvolto la scena apostolica
E vi sono anche degli sportivi che occupano posizioni
Nella scena
Validissime fortissime quindi c'è un effetto di sostituzione che non è affatto generalizzato ma è un indice della scena politica della fragilità della vulnerabilità
A qualsiasi cosa ma non è qualsiasi cosa sono altri professionisti ugualmente che intervengono ma in fondo se la nostra società è una società di dissimulazione perché i rappresentanti non solo grandi attori in quel senso
Ebbene
Lei era è diversa non è più l'era del la politica
Cioè questo tasso auto generatore e se pensate che il sorriso di Reagan ha qualcosa di sepolcrale Elena il nulla da invidiare alla malinconia dei vecchi del estere
Per bene il peggio per voi ma Reagan è una rappresentazione perfetta dell'America
Soltanto dal momento in cui un Società trova la sua rappresentazione perfetta in una simulazione perfetta in una specie di pubblicità e di auto pubblicità la aspetto politico e chiuso non si parla più di scena politica e la società e Inter una specie di senilità è un fuori casa quella dell'epoca di Reagan oggi
Quindi politico è un fatto che deve separare distanziare misurare e giudicare le cose
Non bisogna certamente confondono c'è un grave pericolo a confondere la scena politica con effetti speciali una specie di carisma cinematografico
Quindi il vento
è cambiato in Francia si sono viste cose nuove nello stesso ordine dello spirito pubblico ma non è sicuro nemmeno che noi siamo in grado di fare questa politica spettacolo come lo fanno gli americani
Cioè sono come loro consegnati alla confusione delle razze la semplificazione per per Successo per professione di realismo non è diventata regola casa nostra abbiamo una morale più virtuosa
E dobbiamo riuscire a farlo la scena politica non solo la scena politica ma anche quella intellettuale sarà dominata dalla professionali si mostra sa e questo il nuovo spirito pubblico e si tratta di vedere se è un progresso assoluto
Della democrazia di una decretazioni reversibile del costume politico non non risposta
Ma
In un mondo in cui regna l'indifferenza Ezio né delle determinazioni politiche in un mondo
Indistinto perché la rappresentazione che sparisce se non c'è più la scena della rappresentazione di piene indistinta
E in politica sappiamo che vi sono degli Effetti fu lascerà
Come effetti di moda delle polarizzazioni improvvise che cadono immediatamente che crollano come le fette non poche sparito subito
Quindi questa specie di immaginari di massa assenza
Impiego una specie di specchio quello della massa indifferente ma la cui forza la cui potenza e quella di far oscillare la storia in un senso o nell'altro rispetto alla storia precedente
Dove c'è stato sempre propensione inclinarsi verso un senso che piuttosto che verso l'alto e questo è un tipo di avvenimenti e di cui vorrei parlare ce n'è un altro che va sempre nello stesso modo
Comincia
Quindi per rivelare
Questa obiettiva della scena politica rilanciare altri interessi a condizione a condizione
Di cercare di capire come attraversa la scena politica per poi smantellare la
In Francia l'arrivo della sinistra
Ciao vantaggio serio quello
Il quando la testa tra al potere
Quando la sinistra al potere meno chiaro
E quello che succede
La destra non è una vera opposizione
Perciò quello che succede oggi non succede né a destra né a sinistra me altrove
Un progresso certo obiettivo vi sono avvenimenti ambigui
Avvenimenti ambigui perché nascono dalla indifferenza non sono più avvenimenti determinati ideologici che testimoniano una volontà storica sono fatti fine nati dalla indifferenza
E bisogna tenerne conto
Forse uscirà fuori dalla indifferenza hanno la loro qualità
C'erano anche forse il loro significato quel sicuramente in Francia c'è stato un interessante avvenimento alla grande manifestazione che ha avuto luogo a favore della scuola libera
A Parigi un milione un milione e mezzo di persone sceso nelle strade
è successo come una grande festa e tutti sono poi rientrate a casa e poi la cosa si è risolta due mesi dopo con un decreto ministeriale insomma una specie di fatto di avvenimento
In realtà è un avvenimento morì nel modo lo insignificante
Atto dalla indifferenza probabilmente ed è per questo che non ci sarebbero conseguenze troppe politicamente parlando e qui voglio aggiungere
Questa avvenimento non è né di destra né di sinistra lo sente prestato come l'avvenimento di destra è sbagliato
Bisognerebbe chiedersi perché oggi la gente si esprime così mentre non ha nulla da dire in realtà non c'erano contenuti non c'era lo slogan
Ma quello che si traduceva là dentro era una triplice forma di indifferenza
Una risposta una reazione a questa fine della rappresentazione allarme impossibilità per i nostri rappresentanti di Farrar trasmetterei Problemi cioè non funziona ne risulta una grande indifferenza politica dei cittadini nei confronti
Della cosa pubblica un'altra indifferenza un settore caduto anche nell'indifferenza e quello della scuola
Perché la scuola nella sua funzione di educazione ad una cultura ad una società con la cultura propria cessa di esistere la specificità della scuola sparisce come quella della scena politica una terza indifferenza
Quella delle relazioni fra genitori e figli ed è proprio lì che le relazioni genitori-figli si sono indifferenziati non hanno la stessa sostanza simbolica
Affinché siano queste il luogo di un desiderio qualsiasi
Ma
Questo qualcosa non va preso nel senso primo è una reazione a questa serie di indifferenza
Ma
Illustra qualcosa illustra
Questa
In pulsione all'espressione anche quando non c'è nulla da dire questo avvenimento per noi nuovo
Non bisogna come ha fatto il primo ministro
Questa manifestazione è una falsa risposta ad un vero problema
è il contrario perché la questione della scuola è un problema false o vecchio problema non altrettanto interessa a questa risposta alla manifestazione della piena risposta le misure in cui traduce questa situazione obiettiva indifferenza politica
Culturale
Nel caso specifico non lasciarlo scivolare nella interpretazione politica
Con questo tipo di spiegazione nello intendo dare un rilievo un'importanza particolare bisognerebbe cercare di captare questi avvenimenti senza dare agli stessi un significato politico e lasciar la loro ambiguità permettere che questa ambiguità sussista perché ci può informare oggi su quella che è la cosa pubblica
La vulnerabilità della cosa pubblica l'impressione oggi di gestirla di governare vero è vero che i governanti non hanno nulla a che fare
E vogliono tradurle interpretarlo politicamente quello che vorrei dire
Non vi sono altre conclusioni
Cerchiamo di captare questi oggetti non identificati
Come si parla di oggetti
Volanti thank You For
Bene cerchiamo di vedere qual è il significato trans politico e non più politico
Lo studio della società di Pietro Ingrao
Sì io speravo di essere il primo per dir la verità a dire che la politica è finita no e invece patria e ha fregato anche in pratica tolto tutto quel po'di finalità che ci sarà poi nella mia povera relazione alla quale è una relazione imbastita in modo molto truce perché è è il frutto di elucubrazioni precedenti ma anche del tentativo di mettere insieme le cose che ho sentito e ho imparato
In questi due giorni no e allora si vedranno proprio molto i fili dell'investitura
Devo dire che purtroppo io non sono un politico non sono neanche forse anzi senz'altro di sinistra cioè sono praticamente solo uno storico e quindi deludendo magari De Michelis tenterò di argomentare
La fine della politica utilizzando queste Categorie questi modellini a cui mi sono abituato facendo il mio mestiere
Vorrei partire con è una relazione che spero solo sia parere
C'è un intervento che spero solo sia breve e sarà praticamente articolato in tre parti che sono però circolari
Vorrei partire dalle dalla mattinata di ieri e vorrei usare crei un po'al metodo che Gian Enrico Rusconi ha egli pure utilizzato in cui veramente in qualche modo maestro in un po'un metodo di alfabetizzazione insomma no cioè di tentativo di precisazione anche concettuale insomma
Su certi temi di cui spesso si parla
Anche senza sappia bene
In fondo di cosa si vuol parlare ieri le due i due più due interventi sulla parlato d'intervento di del terreno commenta diventa molto importante
L'importante fatto subito dopo quelli Rusconi perché da Rusconi da vedere son venuti fuori e due ed è in due momenti
Non sono stato antitetici secondo me ma sono fortemente complementari che sono in fondo le due forme
Essenziali della del politico di o della politica non vedo poi che ci sia una gran differenza fra le due cose moderna
Prendendo per politico che voglio moderna quel modo di regolare di conoscere poi di regolare le relazioni fra gli uomini che è proprio di una dimensione storica precisa che è quella europea moderna cioè all'incirca diciamo dal cinquecento a oggi oppure a ieri
Queste due forme sono la forma che possiamo chiamare di autorità e la forma che possiamo chiamare di consociazione
Sono due forme che coesistono no che possono essere attribuite da un punto di vista del primario al due cardini della storia geopolitiche così veramente pregevole mente evocata da Tronti stamattina
Che sono naturalmente Boden e Artusi o autorità e conservazione sono le due forme che come esistono nella vicenda politica moderna dal Cinquecento a oggi o a ieri
Con la differenza che nella loro coesistenza danno luogo a fasi alternate di reciproca dominanza
Ci sono cioè fasi in cui domina il principio d'autorità fase in cui donne il principio di consociazione
è interessante cerca di capire quale criterio si può adottare per individuare la ragione della dominanza dell'uno o dell'altro principio che ne sono probabilmente molti io propongo di usarne uno è il principio che anch'esso credo costitutivo della realtà politica moderna cioè delle risorse
O meglio e per meglio dire dell'atteggiamento che gli uomini gruppi umani le collettività che si o vogliono organizzare assumono e mantengono nei confronti delle risorse del loro impiego dello sfruttamento
Molto banalmente questo atteggiamento può essere di tipo ottimistico di tipo pessimistico
Questi di botti mistico quando un atteggiamento aggressivo un atteggiamento di modernizzazione
Un ordinamento un atteggiamento che crede nella possibilità che queste risorse siano utilizzabili all'infinito possano essere piegate in continuazione al comando dell'uomo
è un atteggiamento di libertà al singolare l'atteggiamento della modernizzazione è l'atteggiamento del centralismo all'atteggiamento del principe l'atteggiamento dell'autorità
A questo atteggiamento corrisponde oggi se vogliamo proiettare questa questo tipo sul presente a mio avviso il la dimensione della delegificazione
Cioè la dimensione
Della ricerca di spazi più ambiti decisione quindi di sovranità
La delle legificazione in quanto comporta iniezioni di procedura di legge di norme di regole che sono procedure ampia evidentemente lo spazio della decisione e quindi potere del principe quindi l'elemento soprani
Questo secondo me il punto uno un collare io hanno applicato ad oggi di di questo
Della della del del fatto di questo principe ancora in vigore l'altro atteggiamento che quello pessimistico nei confronti delle risorse invece un atteggiamento che delle risorse come limitate che né perché vede che lo scorge la possibilità che lo sfruttamento delle risorse posso potesse portato avanti
All'infinito
E quindi è un atteggiamento che si pone in una prospettiva di crescita
Limitato addirittura zero in una in una prospettiva di difesa in una prospettiva di tutela di autogoverno io prospettiva di conservazione non invece di espansione
Di corrispondere non più la libertà al singolare ma le libertà al plurale da tappate sono state conosciute nella storia moderna nella storia sociale moderna
Per secoli no si chiamavano allora appunto libertà al plurale noi c'aveva già avuto a ricamare privilegi ma erano libertà al plurale è un altro è questa la secondo me la sfera del consenso della partecipazione è una sfera in cui c'è decremento di decisione
In cui c'è invece prevalenza di contrattazione e probabilmente ancor più di conto di quel tipo particolare di contrattazione catalogazione statutaria cioè di gruppi
Ecco
Era spera che non è più la stele centralismo me la spia del del del federalismo questi due elementi risultano molto schematico mi rendo conto ma non ho tempo questi due tipi sono tipiche coesistano che sono complementari
Che si muovono simultaneamente di ripeto con dominanza rispettiva che può variare
In un ambito che però è un ambito che va assunto come
Presupposto come condizione necessaria nell'ambito della politica
Cioè solo in in un mondo che retto dalla politica è possibile cogliere l'esistenza e il funzionamento di queste due forme di sole due forme essenziali della politica intesa sempre nella dimensione storica che ho detto ma se la politica
Non c'è più e allora la politica c'è ancora e qui era seconda patimento Petris altrettanto noiosa
Cioè io credo che si possa cioè il cervello molto proprio studiando insomma sterrato e quindi non praticando le cercando di capire e non so se ci sono riuscito però le mie conclusioni sono queste è forse possibile individuare
Dei criteri dei parametri da utilizzare per individuare il senso di questa politica storicamente determinata come ho cercato di Dio
Questi parametri
Sono bollente molti io individuati tre che mi sembrano i più rappresentativi più i più quelli Chico il più quelli che più hanno hanno detto dalla della storia
Specifica particolare di questa politica che per me era solo la politica ha avuto
I tre parametri che vorrei indicare sono il parametro del territorio
Il parametro della rappresentanza
E il parametro giustamente del pensiero politico del pensiero tra scienza
Cosa vuol dire parametro del territorio il presupposto è che la politica è effettivamente come è stato detto da tutti
Sforzo di neutralizzazione dei conflitti
è piegamento del conflitto alla decisione nel duplice senso di evitare il conflitto stroncando lo o prevenendo lo ma anche di crearlo il conflitto per poter decidere
Quindi in questo senso la politica si riduce a neutralizzazione e al limite per usare l'espressione di casa Mitt
Non lo so la neutralizzazione ma anche aspri di citazione colta un paradosso reale Manconi è un paradosso
Dice insomma
All'interno di di una politica inteso in questo modo
A mio per dirò brevemente di cosa significa per me territorio ecco territorio e unità politiche moderne europei si fondano su principi territoriali in quanto sostituiscono i precedenti rapporti politici personali rapporti di tipo istituzionale
Che hanno nella neutralizzazione intermedio di decisionalità la loro ragione di fondo
Il territorio è non è un luogo geografico è un nuovo unitario di svolgimento di relazioni fra uomini e gruppi di un di uomini che sono d'accordo nel riconoscere in esso la sedia del loro stesso principio vitale che l'individuazione e l'uso delle risorse
Quindi il territorio moderno vale da contenitore comune delle risorse del gruppo politico solo in quanto esso sia riconosciuto nella sua dimensione che non è puramente geografica ma essenzialmente istituzione
E solo questa concezione del del territorio che uomini e gruppi di uomini rinunciano progressivamente alla difesa immediate dirette del rispettivo ambito di sopravvivenza
Proiettando quest'ultima è la dimensione più larga di esistenza tutelata indirettamente in modo mediato da istituzioni opportune non si può parlare di istituzioni che sono la trama di tutta la storia politica moderna
Dalla fin dal Medioevo in poi dal pieno Medioevo fino ad oggi non si può parlare di istituzioni se non si presuppone l'esistenza di un territorio inteso in questo modo il ricordo
Tra l'altro un bellissimo numero di una rivista lapidato Gregotti che era tutto dedicato Bove del recinto ecco questo è estremamente importante distinti recinta il presupposto della Costituzione senza recinto
Non si dà così un quindi territorio è un elemento costitutivo della politica moderna
Secondo il corso la rappresentanza è logico che sopra un territorio né di tipo istituzionale
Si pone problemi Soggetti
Cioè
Si verifica anche a livelli soggetti una progressiva mediatizzazione
Nel territorio comune in via di costituzione si riduce sempre più la correlazione diretta fra titolarità di diritti e partecipazione politica
All'amplificazione si detronizzazione del territorio corrisponde un incremento quantitativo dei soggetti implicati e di conseguenza un mutamento qualitativo della loro espressione politica è quel fenomeno che si chiama fenomeno di rappresentazione
Rappresentanza e qui naturalmente dicono sarebbe troppo lungo poterlo fare qui
Cioè seguire le diverse fasi attraverso cui dalla presentazione diventa rappresentanza per poi andare in crisi come è stato illustrato da numerosi interventi tra ieri e oggi ma questo non lo volevo ancora dire Patota che abbiamo trovato
Il territorio e poi abbiamo trovato anche la rappresentanza come due momenti costitutivi per me costitutivo vuol dire energetico di costituzione
Questo della politica moderna
Il terzo elemento di più molto brevemente quello è quello chiamato scienza ecco
Questo più la crescita del tasso di formalizzazione a livello sia di territorio che di rappresentanza ispira governa anche l'altra ultima importante componente della politicità moderna
Che quell'insieme di teorie di prassi che normalmente definiamo pensiero politico ecco
Cioè in base alla maggior complicatezza dei rapporti sociali alla maggior consapevolezza funzionale dei soggetti implicati la riflessione torna la politica assume da un ben preciso punto in poi cioè non da sempre ma da Machiavelli tanto per dire insomma
No assume la linea e cioè assume una forma tendenzialmente autonome oggettiva che prima non c'è
Che è in linea con l'affermazione generale della mentalità scientifica in tutti i settori poi la conoscenza
Ora
Questo discorso sulla sulla
In realtà degli sono proprio gli incontri progressivi fra scienza e politica che stanno a mio avviso la storia del pensiero politico moderno questo credo sia anche un poco più diceva pronti stamattina per certi aspetti no
Ecco
Io personalmente una travata chiamato questa specifica forma detti storicamente determinata di teoria prassi politica l'ho chiamata addirittura ideologia cioè secondo me è quella l'ideologia in senso nel senso produttivo insomma nel senso produttivo del termine cioè la capacità in fondo di calcolo di Progetto che l'uomo moderno che ripete quello specifico europeo che incomincia nasce in un certo hanno poi dopo non si sa ancora se c'è o no
Non si sa se c'è ancora o no
Ecco è e la loro ideologia o la scienza politica è questa capacità di Kato di Progetto più di vent'
Che diventano tipici deve agire pratico dell'uomo
Allora io dico a questo punto noi che cosa abbiamo se usiamo questi tre para ne sappiamo vediamo chiaramente si può dire storicamente che questi tre parametri trovano un momento storico in cui non sono assumono raggiungono il massimo della loro dimensione autonoma ma anche si collegano fra di loro in una congiunzione in una formazione storica che è esemplare questo periodo e per l'Europa il Periodo
Classico che va dalla metà del Settecento la metà dall'Ottocento è stato individuato ormai da tutti come il Periodo voli sia i francesi come fu coro a suo tempo che dai grandi tedeschi come no come gonne con sé questi quindici seconda disse no
A metà Settecento metà Ottocento e i periodi in cui tutti e tre territorio diventa nazione la presentazione diventa rappresentante dello Stato di diritto il lasci ieri i Paesi aprì diventa scienza diventa scienza non sono male per le cose si legano fra di loro in una mistura che potentissima e chi era ricorso al Borghese insomma
è che la rivoluzione borghese l'epoca delle rivoluzioni tutte queste cose qui benissimo
Massimo culmine proprio una una una cosa fantastica ma ci sono ancora ecco queste cose
La mia sensazione è che il periodo successivo a questo culmine qui sia segnato dalla lo so dallo scollamento di questi tre momenti della loro unità intrinseca ma anche dalla progressiva venuta meno della loro autonomia del dell'autonomia dei singoli fattori
Del territorio non spendete parlare insomma ha ragione aveva ragione De Michelis è planetaria la dimensione in cui ci muoviamo almeno dalla fine Ottocento
Casi miti dice se non petita so che ogni rapine profondamente antipatico però rimane il fatto che che no verissimo anche se CEO ha molte responsabilità in materia è bene per averlo tra tradotto non entro domani
Comunque
Il territorio chiaramente calmi dice agli ottocento eh e chiuso gli oscuri come europeo è finito il fondo europeo era il diritto che regola il territorio non era mica altro no
Allora cosa c'è allora c'era guerra civile planetaria e e più o meno è vero cioè le Gregoire mondiale non sono stato fosse quello territorio non c'è più
La rappresentanza l'abbiamo sentito dire per i reati da volte che non c'è più Baudrillard ha detto adesso in questo modo fantastico Pisano Fasoli francese
L'avete dalle dato un museo delle cere cioè ma Dumpty Bono la cosa
La scienza
Ecco io sto al studiando adesso liberamente dove sta studiando proprio in questo periodo da da
Questa cosa che si chiama Dolce vista incerto
Che è una cosa tremenda cioè capite solo il nome evoca evidentemente delle allusioni morbose o no
Benissimo la dolce viso dicesse è è questo è il destino della scienza
Cioè la scienza non è più ideologia
In senso buono come di per sé non è più questa capacità razionale dell'uomo moderno di porsi degli obiettivi e di individuare dei mezzi per diversi obiettivi è diventata dolce disegna azzardata tremenda potentissimo pesante
Però che funziona sempre che raggiunge sempre i solai ed i risultati che le vengono imposti da chi laddove cinese cervice von Harnack nel mille novecentodieci quando propone
Al re all'imperatore Guglielmo secondo di fondare la Kaiser dire anche senza pediatra all'onda di sedici attiene
Il
L'antecedente dall'attuale Max Planck esercitazioni tutti sappiamo che cos'è no a radice due sono i pilastri su cui si regge
La la la l'impero tedesco l'esercito Karachi quindi questo la scienza quindi non c'è neanche quello secondo me ecco allora io credo che a questo punto si può dire che che nei due politica
C'è la terza fase se non c'è più la politica e brevissima terza fase mi scuso se non c'è più la politica
Intere in questo modo qui storicamente determinato che ho detto naturalmente nodo legate io ne versa dello spirito come struttura antropologica come Zongoli tifone come queste cose ma come quella forma storicamente dominata vigenti nuove in un certo posto e si sono dati in un certo tempo no
Non ci fu la politica cosa succede di Berlusconi le autorità e di lettere e della consociazione
Perché l'età detto che ci sono giustamente le mamme che grandi io mi dimetto l'avanzo Bagy dico sindaco fa è vero così come è vero che De Michelis dice ci vuole l'autorità ci sono ancora queste due strutture ma non c'è buona politica cosa succede
Ecco io non lo so credo che si poi qui veramente andiamo appunto nella politica come credo nel futuro non lavora
Succede che secondo me si possa individuare delle zone diciamo
Su cui ragionare zone che non solo geografiche sono in parte anche geografiche perché noi siamo in Europa insomma no e allora essendo Europa significa se poi dal mondo questo bisogna risolviamo in testa abbiamo capito tutti
Il mare nostro ma è il nocciolo Pacifico cioè lo si legge anche su Topolino quindi siamo in Europa sia nella politica una casa europea guardate che la politica è finita per definizione
Che non si scappa
Comunque zone zone c'è una prima zona
Cioè zone in cui si è via sesta hanno diciamo queste questi elementi che prima no elencato intima massivi assesta no in mancanza di quel campo magnetico che non c'è più che prima c'era che era la politica no
Benissimo piazzale possiamo individua il nido è una prima zona
La prima zona che è una zona residui residuale
Di tipo residuale e praticamente era zona che copre ciò che resta per inerzia storica per la storia naturalmente cioè lascia dietro delle cose no
Ciò che resta per inerzia storica appunto della fine della politica cioè della politica europea ecco qualcosa rimane anche se è finita anche se il centro del mondo si è si è spostato altrove
Io direi che si potrebbe chiamare dettato aveva io dalla civiltà
Cioè e nella civiltà
Appunto qui abbiamo tutto quello che resta di questa grande prodigiosa cultura e istituzionali istiga borghese
Preparata da una lunghissima pratica secentesca settecentesca la pratica del disciplinamento del disciplinamento sociale
è stata già definite da qualcuno come una una gabbia d'acciaio questa questa civiltà questo regno delle civiltà
Una gabbia d'acciaio molto lucido dove che magari ha anche le le bare molto lontane che non si vedono sempre dentro cui si sta molto si porta bene se si rispettano appunto certe regole no
E quindi direi che questa è una zona in cui anche in base a un'esperienza consolidata e che ormai e quasi diventata Antropologia topologie borghese si possono effettivamente possono e di Amedeo convivere un minimo di autorità razionale
E un massimo di razionalità individuale o di gruppo
è una è una
Cioè io io c'è chi mi conosce sa per esempio che ho sempre portato una un grandissimo interesse a una sfida una figura storica che è quella di monsignor Della Casa che ho con cibi precotti considero ancora tra i fondatori della socialità e della politicità moderna no
Direi che allora non è una battuta se dico che questa questo incontro di razionalità
Dell'autorità e le idee dei soggetti si svolge nell'ambito delle buone maniere del bon ton no delle regole del gioco sento di titoli di libri correnti in questi in questi giorni
è un'autorità cauta un Pragma sui ora per usare l'espressione di di tradotto in tedesco di De Michelis di prima no io l'ho già visto anche il pragmatismo
Ce l'ho davanti agli occhi
Ecco un Pragma superiore Cauto ma efficiente
In cui c'è anche però a cui fa da da da contraltare una competitività individuale imprenditoriale carica di fair play
E di consapevolezza del bene comune cioè gli imprenditori che pagano le tasse praticamente ecco cioè questi questi ossimori non secondo me
Un imprenditore paga le tasse è un ossimoro nella logica a mio avviso ecco sì se si arriva avrebbero chi paga le tasse è finita la politica secondo me
Nel senso non solo delle battute cioè adesso sinceramente credo fortemente che poi bisogna rilegge lui Desy disegnare questo questo settore evidentemente che c'è che è perdente che subalterno che e questa è la prima zona per farla breve ci sono altre due zone che nel modo più complicate sono molto più
Pericolose anche perché sono le zone dove purtroppo la conflittualità c'è ancora
E non solo c'è ancora ma proprio perché e momentaneamente io spero sottratta controllo estremamente pericolosa
E sono entrate le due zone secondo me dalla macro conflittualità e della micro conflittualità
Son due donne che tutte tutte e due le le sperimentiamo sulla pelle tutti i giorni ore abbiamo sperimentate oli sperimenteremo
è ovvio che la zona della madre conflittualità e la zona che fa capo all'autorità alla quale autorità oggi
Per lenire meno della della della del delle definizioni territoriali non può essere divo planetario ma il fatto che all'Olocausto forse non si arriva non significa che la minaccia c'è sempre e quel che conta già insegnato incollata smetterà latenza del conflitto chiude compito stesso
Queste cose molto belle che cerca chiedo prima poteri e a cioè questo venir meno del rapporto di rappresentanza fra i soggetti e cittadini sudditi e i titolari del potere attori o che so io è spiegato secondo me dal fatto che c'è questo
Questo mostro che sta intorno a Tutino
Quello della macro conflittualità la zona cioè della sovranità planetaria
Certo non ci riguarda più come europea e in attivi ma ci riguarda per Giove come europea i passivi
E quella cioè è inutile parlare dell'amico con ritualità
La consociazione degenera in setta
In setta fanatica in seta incerto in cui si fa tutto in cui tutti i valori vengono re son due zone di totalitarismo no
Macro e micro
Che concorrono che sono di nuovo complementari come l'autorità la Costituzione sono sempre state
Però non più nell'ambito della politica
Nell'ambito appunto di una dimensione planetaria che non so definire meglio purtroppo mi rendo conto che presente generico tutto ciò che però la sento sulla pelle e qui si potrà naturalmente andare avanti molto Valtrompia infarcito la sua ottima veramente lo dico senza piaggeria relazione di riferimenti a pensiero religioso ebraico
O cristiani ecco mi chiedo
Così in dov'è finito
Questo pensiero religioso
Nella nel mondo senza politica lo cerca di descrivere Sperto per me è veramente strano ed è importante perché è una variabile eccezionale
Era secolarizzazione ma la secolarizzazione era possibile solo in presenza della politica
Cioè la politica è stata quel marchingegno fenomenale che gli uomini moderni europei hanno inventato esattamente per neutralizzare Eva di Joseph il religioso era stata ed è stato per secoli tenuto in un meraviglioso limbo così confessionale che faceva da tramite
Ma quando questo è venuto meno grati alla secolarizzazione e quando anche la stessa politica è venuta meno io credo che l'esistenza si sia complessivamente o si vada complessivamente centralizzando di nuovo
Allora questi rischi non sono degli degli episodi transitare i marginali subalterni indifferenti sono invece centralissimi Beghelli che i valori si ricaricano in continuazione
Ma dove si ricaricano si ricava una rischiano di ricaricarsi a livello appunto della Mito conflittualità o della macro conflittualità di guerre di religione sono sempre state fatte nella storia forse tutto regolare che sono state fatte sono state guerre di religione
Quanto meno ci si è sempre posto il problema di dare definizioni alle guerre il senso di giustizia giusta o ingiusta
Ecco quindi io temo che questo fantasma della giustizia
Questo fantasma della giustizia possano essere così forte da ritardi nuovo a giustificare anche un conflitto
Così macro che poi non c'è ritorno
Niente però purtroppo è una è una caduta pessimistica Fabrizi cattivo gusto mi scuso fortemente e tutto sommato penso che abbiamo da legati per essere quella roba che appunto alla fine Ottocento si chiamavano popoli civili
Ringrazio Pierangelo schiera per questo suo intervento così competente e nello stesso tempo brillante due cose che è molto difficile riuscire a tenere insieme in genere prima di dare la parola a Pietro Ingrao vorrei ringraziare il Presidente della Camera onorevole il migliore
Onorevole Iotti per essere presente qui tra di noi d'altra parte anche ospite diciamo che senso che ospita lei questo convegno in questa sede e quindi spero che possono appunto essere di un certo interesse il dibattito sui prossimi dopo le assunse altro a a appunto a Pietro Ingrao
Ma io temo invece proprio di non essere brillante
Anzi confesso che ero una doppia preoccupazione nell'intervenire
La prima di risultare francamente fuori tono
Rispetto
Un arco di valutazioni anche di tematizzazione in che
Ho ascoltato nella giornata di ieri
E che sono tornati può in alcuni interventi di oggi
E però anche io ero la preoccupazione di trovarmi poi
Come dire
Su un punto rischio la stonatura per non trovarmi in una condizione un pochino curiosità
Di un raccordo strano e dico la verità un pochino troppo facile che da qualche momento dalla discussione ho visto emergere
Non so può darsi che
Io ragiono in modo superficiale ma
Insomma
Uno ascoltando sembrava quasi che De Michelis fosse d'accordo contro Monti
Io non riesco veramente a trovare multa coincidenza
Con le conclusioni che Tremonti ha prospettato per ciò che riguarda un progetto sul futuro che avesse quella dimensione e il tipo di esperienza di progettazione politica
Di cui fa parte che vive il ministro De Michelis
Qualche cosa che
Non mi torna dove addirittura come dire ci troviamo a registrare parlo forse della politica empirica ma vorrei fare entrare alcune di queste esperienze
Una difficoltà altro che progetto sul futuro addirittura ad arrivare ad una formulazione concorde rapida
Di autorità minimale su un ma proposto come la proposta vicentini
Così come francamente io registro
Non ho capito bene manda registro una distanza vedo che alcuni invece valutavano diversamente tra le cose che ho sentito dire stamane dal Tronti nella sua relazione e il taglio il contenuto
Dell'introduzione ieri di Rusconi e vorrei comprendere bene come dire quale l'asse su cui
Poggia o deve poggiare non solo il ragionamento non è facile immaginare una convivenza è una combinazione tra l'Autorità minima razionale addirittura
Quasi guidato pragmatica che sollecitava ieri Rusconi
è un progetto di futuro un rilancio una riscoperta della politica
Come era rinunciava nella sua conclusione Tronti
Che scalza addirittura che scalzi addirittura la borghese centralità dell'economico
Per questo io mi limiterò e mi scuso per questo a argomentare al qualche dissenso e a porre alcune domande
Qualche motivo di disaccordo
Prima di tutto mi scuso per lo schematismo corso la rozzezza
Sul tema è il titolo di questa
Iniziativa così interessante e rispetto alle risposte che proprio poco fa ho sentito anche da Baudrillard
Da altri che sono intervenuti
Per essere chiaro fine della politica io rispondo assolutamente no
Non la vedo uno suo vedere non non la vedo in atto
Intendiamoci se essi vuole con questo ad alludere mi esprimo molto semplicemente a processi profondi di laicizzazione della politica
Di caduta questo ritornava nel discorso di ieri di una visione totalizzante mitologica ideologica e in definitiva meccanicistica
Della politica
Come risposta totale diretto indiretta alla molteplicità di domande del vissuto
Se si vuol dire anche crisi caduta di una forma totale di militanza di un attimo identificazione vita e politica
Sino diciamo così alleggerire la politica come liberazione
Come dire redentrice
Beh
Son d'accordo
Abbiamo vissuto questi processi
L'ho vissuto anch'io di una certa parte politica passato attraverso certe spedire
Però questo nozione
Laica e non totalizzante della politica io mi sbaglierò ma non riesco a vederlo ha fatto con una fine della politica
E nemmeno oggi con una fine della politica forte
In un centro storicamente terminato
Politica forte in senso come come
Più guardando le sue formule elaborazione
Che si sviluppa attraverso apparati alla costruzione di soggetti
Ha strumenti di comunicazione
Indubbiamente fortemente nuovo qui ma che pure essi si svolgono secondo me però dentro processi abbastanza depositati che sono riconoscibili che hanno un loro cammino e che pesano ancora oggi
Perché dicono a fine a una fine dalla politica
E costato e mi trovo di fronte ancora una politica forte per dire così
Alludo molto semplicemente all'esistenza al peso a rilievo al carattere determinante che stanno assumendo riassumono sistemi
E complessi militari industriali su scala mondiale
Ha processi profondi di incorporazione
Della cultura mondiale
Nel processo produttivo
Alla crescita su questo terreno qui
Di sistemi e di interventi su scala intercontinentale potremmo dire planetaria
Anche come ideologia
E io non sono molto convinto che noi ci troviamo di fronte a me a una morte una scomparsa dell'ideologia
Se penso non solo a come avvenuto una riorganizzazione impotente ne sentiamo gli effetti di una cultura neo conservatrice suscitò all'annuncio l'americana ma internazionale
Ma penso a quello che significa ecco accanto all'avanzata di questi sistemi militari industriali in una Rete inaudita
I nuovi
Le
Nel campo dell'informazione quindi nella costruzione dell'immaginario collettivo e del senso comune
Un'economia dissociata dalla politica
Ha risposto secondo me molto esattamente Tronti quando ha smentito questa dissociazione
Anch'io aggiungerei o perlomeno semplificherei sottolineando come oggi l'economia invade profondamente nel campo della riproduzione o determinati cambi della riproduzione
Prima riservati Allo stato in senso stretto attraverso quei processi che avendo avvengono nei sistemi informativi mondiale di cui ho parlato prima
E attraverso quel pervasivo intreccio originale inesistente ancora fino a pochi decenni pera alla crescita dell'economia
Le forme che vengono via assumendo il sistema di impresa e l'organizzazione della cultura mondiale dell'intelletto scientifico internazionale
E non direi nemmeno dal qualche accenno gaucho intinto
Che sistemi di rappresentanza non esistono più io trovi invece
Sopra dice che peso hanno ancora si sono creati nuovi canali forme di penetrazione di ascolto e di aggregazione e poi quindi di in qualche modo di registrazioni di concerti
Infine annoterei la rilevanza che attraverso il peso e il ruolo del sistema fiscale ma poi tutta una serie di meccanismi grandi apparati finanziari su scala internazionale
Assume la manovra di Flushing retributivi e quindi le aggregazioni di interessi e quindi poi la formazione certo discutibile nuova ma di blocchi sociali che non c'ho finito
E parlando di queste cose io mi sono riferito essenzialmente all'Occidente ma io non voglio dimenticare che all'estero non possono vede uno possiamo espungere il fatto che una parte grande del mondo
A e è fondata ancora su un sistema di centralizzazione statale
Che vede dentro contraddizioni che noi ancora non abbiamo studiato abbastanza ma di centralizzazione statale dell'economia e un sistema politico totalitario che anche lì mi sembra non parlano
Della fine che la politica
In questo senso e qui viene un altro motivo del mio dissenso
Io confesso che trovo paradossale
Che il problema
O forse ho recensito male la relazione di Rusconi sia oggi una carenza di autorità
E lo trovo paradossale se penso ai contenuti concreti di potere alludo in particolare alla questione atomica con la rilevanza
Secondo me che essa
Che ha raggiunto a un determinato punto del del suo sviluppo
E a strumenti rapinati e nuovi di dipendenza
A livello mondiale e di subordinazione imperiale
E appena un mani di concentrazione come dicevo prima economico culturale di cui l'espandersi di delle multinazionali
Mi sembra un esempio che a me fa molta impressione
Carenze di autorità di fronte a fenomeni che stanno assumendo questo rilievo
Posso sbagliare ma io non comprendo nemmeno l'imputazione
Che dalla relazione di Rusconi mi sembrava di cogliere forse implicita ma anche da qualche cosa della discussione quasi un imputazione alla sinistra di una sottovalutazione del momento dell'autorità
Ernesto un po'sorpreso se penso non solo alla storia del pensiero e della prassi comunista cui io vengo in cui si è mai io ho sentito imparato che c'era una sopravvalutazione del momento dell'autorità anche a tutta la prassi la storia e l'ideologia che hanno pervaso largamente il campo dalla sociale
Democrazia trovo anziché il momento dell'autorità nella storia del soggetto sinistra
è stato molto forte e ne abbiamo pagato anche i prezzi e i danni
Ecco le ragioni per cui alcune cose non le ho comprese ma probabilmente l'errore mio insomma o l'analisi che alcuni mi riferisco troppo sommaria e superficiale
Un'ultima considerazione poi qualche conclusione
Dentro questo quadro in cui io vedo ancora in atto eccome informe nuovo una politica forte
C'è una specifica una specifica questione europea e italiana
In cui terre in cui si sviluppano strategie deboli
E incapacità per adoperare la formula di Rusconi di un'autorità razionale minimale
Beh intanto io direi che è anche il trend che si è sviluppato in Italia in questo decennio nell'ultimo decennio veramente non parla in questo senso
Se è vero che come dire chi in questi nell'ultimo decennio non è che si sono espanse determinate istanze di rappresentanza non dico solo in termini parlamentari
Un'altra volta il trend è diverso
Sia per le conseguenze di quei processi internazionali di cui dicevo prima sia per politiche deliberate che non sto qui a a ricordare ma che trovo un'espressione proprio qui a due passi da noi dentro l'aula di Montecitorio dove la curva è una riduzione
Semmai dello strumento di rappresentanza
Parlamentare ma forse anche di altri strumenti e un incremento di forme
Di autorità decisionale sia pure
Distorta a mio parere
Quindi questa è un'osservazione di di fatto ma non voglio negare che si imponga il problema di strategie deboli e di un problema qual è emerso dalla discussione di ieri
Però o come dire
Questo si è vero rispetto a un uso della politiche ha una sua dimensione e ha una funzione che ha avuto attraverso la quale senza dubbio per adoperare questa formula classica borghesi e proletari sono diventati protagonisti essenziali del nostro secolo
Strategie e politiche debolissimi
Rispetto a un ruolo dirigente una funzione collettiva una capacità di organizzazione di valori comuni e di regole di rappresentanza di selezione di decisione
Che hanno caratterizzato il corso ripeto di questo secolo e delle forze fondamentali che almeno dentro l'area europea si sono
Si sono
Hanno hanno agito sono stati attori del processo storico
Qui si sentono invalidi mento ma quale
Sento un indebolimento del ruolo o di sviluppo
E di riequilibrio nazionale comuni non solo gruppi borghesi ma un certa mai a un certo momento anche movimenti operai
Hanno selezionato gruppi e strutture dirigenti hanno motivato il loro ruolo nella società non solo come mediazione di interessi e realizzatori di equità ma come organizzatori
Diciamo così di Stati-nazione
Di e centralizzazione di culture di poteri e anche di valori comunitari su cui poi hanno hanno sviluppato la loro presenza il loro significato
Alludo in questo modo
Ai processi attraverso cui essa a è stato costruite utilizzata quella nozione di comunità nazionale per ritornare ad alcune tematiche di grumi di di tronchi di Polis moderna
Dentro cui poi acquisivano
Borghesi e movimento operaio una legittimazione stabiliva una commissione farà fra soggetti plurimi e anche agli antagonisti
E realizzavano quel nesso distinzione economia Stato
Dentro cui poi ha trovato o cercato e trovato il suo radicamento anche il movimento operativo rispetto a questa storia
E anche a ciò che ha significato il radicamento operaio dentro queste storie nazionali dentro questa Sorma
Particolarmente europea degli Stati nazioni io vedo un in base pallidi mento
Ma e questo io lo vedo come conseguenza di quella ristrutturazione di sistemi imperiali nient'affatto deboli come autorità
Che le hanno portate stanno portando a un scavalcamento è un regista resterà
No no colpendo le specifiche funzioni e motivazioni
Dello Stato nazione e ancora più stanno portando a una debolezza di risposta rispetto alle domande originali nuove che sorgono da questi grandi processi di ristrutturazione mondiale
E da quelle soggettività
è etiche politiche nuove che noi di che adesso ricordo qui in movimento a cominciare dal movimento dei rapaci
Su questo per qui e di qui allora che sono stanno avvenendo delle frane
Su un terreno su cui si era determinata quella legittimazione delle regole di cittadinanza
Si era determinato un certo equilibrio squilibrio sociale è un'ipotesi o soluzioni di compromesso è anche una certa delimitazione per esempio per ciò che riguardava l'Europa
Di rapporti di dipendenza rispetto agli imperi o rispetto all'Arco bis bipolare su questo terreno
Io dubito in questo quadro per esempio che per ciò che riguarda l'Europa per stare sempre alle politiche di Polito
Sia possibile oggi da dalla sponda borghese
Riprodurre per imitazioni le innovazioni che partono dalle grandi centrali imperiali per esempio in questo caso del Pacifico come avvenne negli anni Cinquanta immagino per ciò che ci troveremo di fronte a disgregazioni
E contemporaneamente a forme di oligarchie partitocratiche qui non sto a spiegare il nesso
Ma certo penso che ci può essere una speranza un ironico non un'ipotesi dalla sponda borghese di poter operare ancora un'operazione di ritaglio dentro a questa situazione che torno a dire non è di assenza di autorità ma di riorganizzazione profonda di autorità certo invece il problema facendo molto più aspre più acuto per ciò che riguarda la sinistra
Per cui non può bastare Bacco non può bastare N una garanzia e una migliore efficienza
Un adeguamento a uno schema liberaldemocratico l'ipotesi di ricorrere di un ritardo italiano né diciamo così un uno sviluppo uno redistributivo di equità le teorie nero contrattualistiche no la sinistra si trova di a a fare i conti di fronte a una riorganizzazione di poteri e di gerarchie mondiali
Rispetto al concerto non basta né il suo oggetto sociale Grassi Ivo con le sue alleanze tradizionali nell'aggiunta
Sommatoria a questo suo a questo soggetto di altre forme di soggettività politica dei movimento nell'uso dello Stato che è stato praticato fino ad ora
E allora qui sorge il problema
Di una rimotivazione aggiornata io direi della politica della sinistra
In contesti internazionali gare che hanno quelle dimensione qui contenuti nuovi ma della Bolivia dalla sinistra come emancipazione e liberazione
Con contenuti di emancipazione di liberazione
Ritengo perciò che essi ponga il problema per la sinistra di una politica come produzione di una proposta al di là degli schermi produttivi Stiffi
Che hanno dominato la sua storia e leggo un po'in questo senso ma forse mi sbaglio l'alluvione che Tronti faceva la centralità dell'economia
Sento così
Una rimotivazione della politica come costruzione di una cultura e di una funzione dirigente perciò a livello di oggi
Sento una rimotivazione dalla politica dalla sinistra come spostamento sovranazionale di Poteri acquisizione di una dimensione sovranazionale
E come una capacità di aggregazione delle soggettività non più solo nazionali
E plurime
Che bisogna fare scendere in campo
Quindi lo scontro e il problema riguarda secondo me i contenuti e i soggetti del potere
Nello specifico vissuto che noi abbiamo abbiamo di e riguardano allora ancora una volta una ricerca del futuro come innovazione mi sembrava di cogliere questo accento
Nelle corse di fluidi tu
Una condizione quindi di più conflitto dentro cui sorge il grande problema di una ricostruzione di soggetti capaci di prospettare un futuro non in un mondo in cui la politica scompare ma in cui si ripresentano nuove forme di autorità e di dominio
Fuori di questo bisogno Kissing un trovo un che significa più autorità nella subordinazione
Rispetto a questi fenomeni
Perché più autorità e di chi e come rispetto a questo è un no o un'autorità che mi dà una liberazione una capacità di futuro ecco la grande questione che stradine e quindi un'autorità non solo legittimata su questa base ma operante operosa selettiva e creativa
E quindi veramente autorità storicamente motivata certo nella condizione laica e contraddittoria della soggettività moderna ma guardando bene in faccia quali sono
Lasciatemelo dire così i padroni del mondo e come si fa i conti con questi padroni
Il dibattito
Incerto stamane
Secondo l'ordine che ho qui trascritto bella parola Bruno Accarino
Questo qui
Dunque Padova esposti Intini cosa mi solleva io devo dire sono delle cose
Puntuali alcune su poi su quello che ha detto Tronti
In palio anche su quelle ha detto rischi
Però sono unificate diciamo dal problema della cittadinanza
Dal problema della cittadinanza ecco questa parola è stata pronunciata spesso mi pare nel corso del convegno il tema della cittadinanza il tema della cittadinanza sociale
E in effetti è un tema attorno al quale forse si può tentare di riorganizzare il signor questo ferma della fine della politica sia soprattutto il tema molto più rilevante probabilmente almeno più icastico diciamo nella sua formulazione che il problema della
Crisi il futuro
Ora c'è un punto della relazione dischetto in cui schiera Minasso in sostanzialmente dicendo anticipato nel senso il punto in cui schiera affrontato
Questo processo di deve politicizzazione o comunque di di dislocazione della politica rispetto ai suoi luoghi classici andando ad individuare una delle sue risultanze in quella che noi chiamiamo appunto la civiltà diciamo il regno della civiltà il regno del disciplinamento
Il regno del buone maniere ma questo grazie anche diciamo a degli studi che ci sono stati accessibili soltanto recentemente viene in genere appunto letto sulla falsariga di un depotenziamento del conflitto del sviluppo della Duse mercantile in Germania si diceva addirittura della tenerezza dei rapporti
Interpersonali e di competizione organizzata sul fair-play ora non so
Bisognerebbe fare un esperimento mentale diciamo così perde riusciva a leggere per esempio per dire alle opere di Norbert Elias
Ma si poteva andare anche a qualcosa di più classica della casa diceva schiera si potrebbe dire so Castiglioni magari anche qualcuno di questa qualcun altro di questa trattatistica non lo è per
Tirar fuori il problema del fair play che è un fondo diciamo a una tradizione accreditata tutto sommato sappiamo che cosa può dalle ma proprio per tirare fuori il problema invece della forza della competizione io credo che proprio in momento in cui riusciamo diciamo liberarci di questo senso traumatico del processo di due politicizzazione cioè riferito agli ultimi cinque o sei anni diciamo ad una fascia cronologico post bellica e riusciamo ad andare a vedere invece come il processo di bere politicizzazione a mio avviso ci sono sintomi già Innocence perviene una sia quanto meno nella sua nei suoi aspetti diciamo embrionale un processo molto più vecchio e plurisecolare
Dovranno avere per la forza di riuscire a vedere dove questa momento di asprezza di competizione di scontro
Espulsa dalla sfera della politica viene a riconfigurazione ora appunto se io dico che anche in un salotto si fa esperienza e esercizio di potenza non cito uno di questi manuali e oggi anche vanno per la maggiore ma cito Max Weber cito Max Weber e è proprio perché dice
Quando forma dalla differenza tra potere e Potenza anche in un salotto si fa esercizio e pratica di Potenza
Questo mi serve per riprende
In qualche modo un altro uno degli spunti Tronti che mi ha maggiormente interessato ed è questo spunto del che era contenuto nel diciamo nel titolo della sua relazione il destino della politica ecco il problema della movida diciamo
Lo sviluppo più evidente della morirà il principio generale diciamo della giustizia distributiva la movida è una figura spaziale significa proprio assegnazione di confini con i luoghi
E il suo sviluppo più evidente è quello del assumo cui quei tribù era il principio generale della ditta giustizia distributiva attribuire a ciascuno il suo che è anch'esso come si vede appunto Prada la parola tributario ha avuto una carriera travagliata perché appunto il povero Visentini
Facendo politica tributaria ha avuto una vita travagliata nel senso che anche il problema della giustizia distributiva anzi quella che i vicoli chiamava appunto
Giustiziare Trichet cioè della dimensione governativa della giustizia e per eccellenza e quindi della politica fiscale ha avuto una vita travagliata ora questo concerto di destino effettivamente si è trasferito a darli che la vedeva cioè a una tradizione soprattutto tedesca e da una tradizione che ha a che fare con la crisi
Della politica voglio segnalare però come in Max Weber soprattutto negli studi sulla religione a
Questo concetto di destino e contrapposta al concetto di intenzione
Siccome l'intenzione come voi sapete diciamo quella figura attorno alla quale secondo Weber si riesce ad organizzare lo spirito del capitalismo nel senso che appunto nel cattolicesimo nel cristianesimo non riformato
Manca l'intenzione come metodo di vita che dà luogo a un certo tipo di ascesi un certo tipo di ottimizzazione di imprenditorialità che invece è tipico della forma matura diciamo e protestante del capitalismo
Si vede molto bene come già inveiva il tema della liberazione dal destino e quindi il tema della formulazione di nuova libertà
Sia molto sviluppato i sia già molto presente la tabella sapeva benissimo che esiste all'interno di una stessa forma di società
La possibilità appunto di subire passivamente il destino ma anche la possibilità di sviluppare una cosiddetta etica della intenzione ora questo che cosa ha a che fare con osservazioni che facevo si schiera cioè con il fatto che bisognerebbe fare un esperimento mentale di leggere le opere di Norbert Elias riflettendo invece che sul tema
Del depotenziamento del conflitto riflettendo sul tema della forza perché secondo le ricerche di quel tipo anche ricette classiche trattatistica cinquecentesca di quel tipo
Sono ricerche sulla forza e su come si sviluppa in in un certo senso diciamo il meglio del machiavellismo
La sua tradizione più autentica
Vuol dire questo se noi pensiamo ripeto a questo tema della cittadinanza ne ha parlato Maria Luisa Boccia e in genere tutte le compagnie sono intervenute appoggiandosi diciamo esperienze teoriche o politiche di matrice femminista se noi pensiamo a un tema come quello della cittadinanza ci accorgiamo come questo teorema della cittadinanza sia stata poi alle origini del politico e moderna un certo punto tra Seicento e Settecento un si discuteva d'altro
C'è anche l'aneddoto di fiume del saggio sul contratto originario per cui dice l'accettazione della cittadinanza e tanto libera quando può essere libero uno che viene portato in mezzo al mare a questo punto il nocchiero gli dice sempre scendere poi scendere nascono quello stanno entrando nel
Non c'è nessuno margine di libertà
Ora io credo che proprio come dire la passività e anche l'incapacità certo di guardare in un futuro ad un arricchimento contenutistico della tradizione formalistica
Della cittadinanza sociale sociale che c'è stato concesso sia all'origine della
Pavidità con la quale si affrontano certi temi voglio rimanere a Max Weber cioè un concetto di Max Mara a utilizzato a questo proposito è il concetto di Savoia
Questo non certo di soglia salga differenziale è in sostanza il concetto attorno a cui si organizza la riflessione sulla differenza nella fattispecie la differenze tra i diritti e i privilegi
è un concetto di origine fisiologica insudiciata o se volete dal fatto che uno dei concetti con i quali il paradigma neoclassico ha combattuto il paradigma di Marx
è in sostanza il concertato nel qual caso Menga nel mille ottocentosettantuno comincia diciamo affondare
Il così detto marginalissimo però è un concetto che può tornare utile e passerà la soglia della differenza è il fatto che vale a dire il
C'è sempre un terreno minimale attorno a cui una società si organizza
Oltre questo terreno de minimale ci sono delle soglie differenziali che invece Blair per motivi molta noti soprattutto quelli della tipologia del potere carismatico sono affidati appunto alla forza
Per l'istruzione i momenti extra ordinari non razionalmente controllabili che stabiliscono una soglia differenziale rispetto a questi diritti questo significa ovviamente che questi diritti devono essere ben poveri e ben formati ebbene formali
Ora quando io vedo che per esempio in Germania negli anni settanta si svilupperà lungo dibattito sulla cosiddetta Ferretto dice un cioè sulla giuridici trazione
E si discuteva del fatto che certi ambiti di vita è una questione che ho tardato ad oggi in audio per la questi per la violenza sessuale cioè
In quale misura ci possano giudici Zare certi ambiti di vita privata e si discuteva diciamo sulla necessità di arginare questo processo di giuridici già azione
Io credo che il processo sia proprio inverso cioè a me pare che il il diritto di diritto cioè di terreno minimale sul quale la società si organizza ce n'è sempre meno
Se c'è una cosa che il regno della civiltà ci insegna appunto che cresce l'aria della informalità e cioè voglio essere chiaro fino in fondo l'area della forza uscire a capire come il fair play si possa coniugare e si sia a mio avviso anche storicamente coniugato con la forza e forse una delle cose più interessanti che noi possiamo fare per riguadagnare spessore ad un concetto non formalistico di
Cittadinanza
Sociale
Allora qual è il problema diciamo della provocazioni di Rusconi un'autorità minima
Io non credo che esista una società in cui ci possano esserci soluzioni di continuità nella trasmissione dell'autorità non c'è umani questo non è possibile c'è sempre un livello macro istituzionale
Su comuni la credenza Spinella con un termine classico deve in qualche modo c'è militare il problema è che questa cementazione è stata come dire andrei trasmessa ed è questa la fonte della subalternità politica se vogliamo anche questo il tema tra cui si guardi organizzare un discorso di emancipazione di liberazione è stata organizzata al suo livello più povero per ragioni cogenti sia filosoficamente che storicamente cogenti
Basta aprire a caso la metafisica dei costumi di tante propria casa per vedere che onesto cita si tiene in piedi imponendo continuamente il piano della cittadinanza sociale oppure non riesce appunto a governare
La molteplicità e la pluralità dei diritti
Soggettivi
Ora
Sempre in serie diciamo di segnalazione dei problemi sembra riflettiamo su questa questione della cittadinanza sociale io
Non mi riferisco soprattutto diciamo ad una letteratura anglosassone mi riferisco proprio a ad una discorso più classico secentesco settecentesco e cioè quando si diceva che cosa significa stare
In una Stato diceva schiera la politica è nata per recintare la religione bisogna avere anche il coraggio di dire che qualche volta accoppiata con la carta carbone
La strategia ecclesiale di diciamo
Concessione della cittadinanza sociale è il battesimo da un lato la concessione della cittadina della cittadinanza sociale
Dall'altro oltre queste soglie che cosa si apre la sfera del rischio ma spero che il pericolo la sfera della
Della forza c'è un termine che
Lei è sempre stata la sfera pubblica che noi da noi diciamo la nostra cultura arrivato soprattutto attraverso la riflessione Habermas
Poi intervenuto caselle allievi di cose le penso vari Magiste ieri si sono incrociati sono successe con soli Casini le cose si sono fatte anche squisite sul piano della ricerca storica e così via io credo tuttavia che questa scelta di Ravel Massa in questo momento possano essere solo una palla al piede nel senso che è superata è superata soprattutto se la si deve leggere teleologicamente cioè come preparatoria degli ultimi versi della riflessioni fa prima cioè come ricostituzione di una sfera pubblica liberale che in qualche modo è stata contratta dallo sviluppo del capitalismo ma che se voi avete presente il libro famosi Carmassi diciamo la sua proprio il suo indice era
Insita diciamo nella pretesa di universalità del pensiero classico ecco attorno al problema di una sfera pubblica oggi che cos'è la sfera pubblica la sfera pubblica eh
La sfera della deresponsabilizzazione per eccellenza e la sfera dove non può mai succedere niente in termini conflittuale
E questa sfera minimale di unificazione di cementazione della società
Io mi chiedo se
La riqualificazione di questa spesa pubblica in termini anche di alta conflittualità e dunque la riqualificazione del suo rapporto con la cittadinanza sociale ma appunto
La cittadinanza sociale forse l'unica cosa come dire sul su cui non bisognerebbe avere paura di essermi ho tanti anni cioè bisognerebbe cominciare a fare discorsi dovere essere e quale deve essere la cittadinanza sociale
Perché non è vera di Saviola cose dicendo esistono i prepotenti dodici anni privilegia per troppo con la società non può tenerne più dieci e deve allargare accento
Cento non bastano più e deve allargare a mille mille non basta il piede d'allargare a dieci mila questa è il teorema della universalità nel concetto liberiana e neoclassico di soja
è un concetto di petto insudiciata dalla sua matrice fondamentalmente e liti Istica se non autoritarie
Non si può riscattare mi chiedo questa Matri in sede quanto meno di sperimentazione teoria di esperimento mentale questa matrice registica autoritaria del concetto di Savoia ecco andare a a vedere
Di volta in volta quali sono i diritti ai quali noi non possiamo neanche pensare oppure ai quali passavo soltanto pensare come a diritti Gil pochi
Come ha diritto in gran generalizzabili Corradetti norma Stalin Salvini seguono quando ci saranno concessi dalla aperta nulla diciamo delle prerogative ad un processo di massificazione ecco riempire di contenuti in qualche modo la cittadinanza sociale e chiedersi non non già che cosa sia perché quell'ormai lo sappiamo e questo piano generalissima di consenso forfettario
Ma che cosa possano e che cosa debba essere
Che egli ha ringrazio Bruno Accarino per questo brevissimo intervento da do la parola Cristina seduto su una
Io devo dire che dovevo parlare in francese di fare in un intervento articolato invece sono obbligata per ragioni ovvie di parlare in italiano di improvvisare e non faccio erede il l'intervento previsto
Voglio fare adesso i punti alcuni punti sui problemi
Aperti da Giacomo Marramao in Mario Tronti
Primo il primo problema e il problema perché oggi ritorna questo tema del destino del politico o questo tema Delfin del politico
Mario a posto questo problema del destino partendo da spiega a me mi pare più giusto partire da canti in un testo molto affannoso che sono noti nell'Illuminismo
Canto propone di pensare l'universalità del politica con una questione etica politica che può essere e possibile Rondò un progresso e nel Jenner un danno la sua risposta non è una filosofia della storia sino una Teoria del segno che fa storia del segno sto ricco la risposta di quanto e che c'è un momento della storia che indica ai popoli il sentivo un sentimento che ha una portata universale e che e questo è l'entusiasmo per la riproduzione francese
è il suo bello all'interpretazione succo che penso che Giacomo fa la pubblicazione di questo testo in un momento parla de una idea della modernità come ontologia della tua città e l'idea che viene da cult io direi che tutto questo tema del destino del fine del politico viene mi pare di una inversione dei segni
Inversione dei segni che può chiamarsi e quant'altro che Fossa Camassa e poi gogna o che possano chiamasse fame nel mondo
Noi viviamo l'entusiastico negativo vetri vi viviamo le figure proprio della melancolia da Baudelaire a begli anni in e mi pare che ritorniamo copiosi un momento di fondazione del politico moderno barocco
Che si fonda proprio su questa figura del declino della melancolia e della crisi come un momento esistenziali come un memento de o attrezzi dissapori
Voglio dire che non si ha posto bene cui il problema della funzione simbolica i a immaginaria del politico
La fine del politico non è meglio che la fine del socialismo la fine della idea del socialismo
E su questo fund o dell'impossibilità oggi piatti cullare una visione della democrazia come su versi va come diceva Bobbio o Como invenzione come diceva Claude for in Francia
L'impossibilità di arti e curare la democrazia con un progetto globale che si può pensare a una nazionalità minimale o una razionalità con o Torretta
è voglio dire che noi in Francia appunto io questo il secondo punto conosciamo una democrazia negoziata una otto vita minima comporterei molto potere dello Stato
è a me mi pare che i rischi sono già visibili il primo Visco che già era della democrazia di Weimar mi pare e che no al se fa un da e né in una fase di crisi non si fa questo tipo di democrazia senza una destabilizzazione e de i soggetti politici iper questo che in Francia questa gestione produsse hanno convesso uno sviluppo a destra della società civile
E dopo il passaggio di egemonia di trasformazione egemonia di gestione fa da una fragilità a tutte le base deve la sinistra
Al punto che con una esperienza di sinistra conosciamo ormai anche la fin del politico
Per questo mi pare non giusto partire di questo premi se i io voglio dare il cento
Delle intervento che io volevo fare che c'è che pensare il politico parta Daudet altre categorie che sono per nella post-modernità
La per post maternità se può parlare ecco agli ottavi dei una delegittimazione dei tutti diressi emetta avessi dell'immensi pazzi ordine
Voleva dire non solo un soggetto totalizzante uno un soggetto critico o come il popolo la classe ovvero o anche il movimento sociale in vuole dire qualche cosa di più che sono più o meno per risultare lei paradigmi dell'analisi del del postmodernismo signor dire brevemente i non voglio sviluppare cui che ci sono tre paradigmi di questo post modernismo
Un padre a dimostrazione logico un paradigma antropologico imparziali mo'che io voglio rivendicare tecnologico i anche con attrice filosofica
Il Socio logico il più conosciuto e io non fare niente che ripetibile cui il welfare la fin della centralità operaia e il e il film da fine nelle nanna listi dei grossi anche di Turenna de queste figure del suggeritori storico
In in una fase abbiamo pensato passare del soggetto verticale tipo classe a una conflittualità orizzontale tipo movimento sociali
Abbiamo pensato per esempio che se può avere un conflittualità dinamica ente una articolazioni per esempio beh una dizione da de il soggetto diciamo più o meno in crisi io già della del soggetto verticale il questi conflitti orizzontale abbiamo parlato di Movimento Sociale
A me mi pare che questo modello entrato può più in crisi tutto i modelli di analisi sociologici
Per l'occhio Ettore anticaglia ma ha chiamato bene in fase di dei Socialis azione a livello de la distruzione proprio del sociale
Per la giovane che io voglio
Spiegare unto
E per questo che in questa forma fase proprio di delocalizzazione del politico di del formalizzazione del politico abbiamo passato di un modello Sossio logico al modello antropologico
Voglio dire che a questa fase del flusso ha prodotto un tipo di analisi nuovo tipo la nascita dei dei un nuovo individua agissimo
Penso a Cristo fallace e a tutta la discussione sull'antropologia americana
La il distacco olio di valore del narcisismo del sarà offerta bella e politicizzazione o del piacere permissivo i tutta questa visione che riproposta della figura dell'antropologia filosofica che essendo sulle il doppio
De e questo è un mito politico dell'uomo liberale
E nel senso che ha parlato dedica parlato male a me mi pare utile di lire i io voglio fare i tre appunti
De dimensioni di ricerca nuova che questo modello sociologico questo modello antropologico non mi convince per niente
E mi pare che il punti sente il punto Central e dire pensare fino al punto la il passaggio della fase della maternità alla post-modernità come fase che tocca diciamo no solo e l'economico la division dell'albo ma anche il pensiero teorico a me mi pare che il nostro dramma la tragedia della sinistra oggi e dei ein fermare il politico di avere di avere davamo fermento le politiche e in una filosofia della storia voglio dire che per tu tutto reali se come dice Heidegger rendere ragione delle reali
Che non c'è un reale senza causa i che il postulato hegeliano
Delle reali e razionale o delle reali e che può essere pensato per una struttura della RAI a giorni e la matrice sia del stalinismo sia dell'East omissis mo'
Ma è anche dentro questa valutabili maggiormente
Che si è sviluppato anche questa favola del decisionismo politico il questa visione io dire de lametta Lisa impolitico
è per questo che tutto questo modello della razionalità del reale
Presuppone un grande maggiolone che è un modello come a quello ha fatto mai Wegener è un modello deve della tecnologia come destino della politica
I penso che come lo dice bene anale enti se ha dimenticato totalmente il fatale e vendono del politico
Voglio dire
Non è per caso che sono in movimento sociale come lo ha detto bene nell'uccidere ieri che hanno potuto il fare Hervé Nobel politico voglia dire che hanno toccato al simbolico all'immaginario dei nostra sazietà
Mi pare che oggi la ragione politica e molto ovatta sulla raggiro né della scienza sull'o che gli amare raggi orme postmoderna
Penso ai laboratori molto importanti dei piccoli Cina idee il terrore ne tornano che hanno modificato totalmente le categorie de annali sì della realtà
Per esempio ha dentro della scienza hanno lasciato tutto il modello della ragione io penso che viviamo una fase post weberiana del politico
Che tutto il modello della ragione come ragione formale e anche come il raggiro né lineare anche come raggio netta il Progetto è finita
E che tutta questa fase della politica di pensare intrecciare una dialettica fra una ragione formale una razionalità minima
Con una lo sviluppo della democrazia dei NAS è impossibile
Invece io ritengo rapidamente non possono sviluppare che la scienza la stagione postmoderna della scienza
E la ragione politico mi pare un caso di H Ignis non incredibile che questa ragione postmoderna apposto al centro nuove categoria della reali ed è il tempo della causa i della pluralità penso per esempio al ritorno del problema dell'alle attuali ovale ritornò della dimensioni già Giacomo ha scritto belle cose su questo punto
E non abbiamo parlato niente di di questo quadro qui sul catastrofe come un concetto molto più ricco che è crisi o sviluppo
E ampliare anche a sviluppato una concezione del tempo non solo non lineare ma reversibile che i giovani anche le le donne hanno ritrovato dentro una pratica simbolica
Voglio dire per che questo problema del tipo di analisti del movimento sociale ebbe ieri venne luci
E il problema stile imperiale della ragioni postmoderna che non c'è più reali essenziali lista che non c'è più reali Kosuth sostanzialista
Deve spendi tutto il principio del rendere del raggi norme e che l'unica ragione che noi pensiamo pensare una maggiormente
Che funziona su lo che Musil chiama ragioni insulta il principio di ragioni insufficiente
A questo punto io direi e appunto l'ultimo e finisco su questo
Che si non si pensa a cui il problema delle nuove tecnologie nella dimensione globale non solo della modificazioni del lavoro
Non solo della ridefinizione della ecco andiamo dopo Andrea G. donne di sviluppo in nuove Regioni di di sotto lo sviluppo ma sino al pensiamo proprio la tecnologia come un momento di cambio del simbolico penso che siamo fuori del futuro immediato dell'antologia dell'attualità
A me pare che in modificazione per lo meno sono tre
Il problema primo è che queste tecnologia portano sul linguaggio voglio dire che portano sul linguaggio importano sulla comunicazione e allora modificano già è il il essere insieme della gente
Vuole dire che la relazione Sozzi Ale non è fuori della tecnologia oggi
Il per esempio già l'organizzazione di circuiti di radio libere l'interattività con ordinata affossa una dei già Doria pesci onde pesci ONU dette isolotti soldi Anisa avente esordì dattero
Ho la delocalizzazione di uguale
Mi pare che tutte queste valido del postmodernismo delocalizzazioni pluralismo
Intelligibilità della reali delle nane alta che in ogni più compatta
Solo Pompilio
Le possibilità è aperti e per questa nuove tecnologia che non lo so uno destituzione di sociale io lo dico a Mario ma mi pare che sono costruzione di un alto sociali fuori
Di tutti i bordi dei del movimento operaio
Queste il problema che già il giovane pensando al meglio pensano meglio che i feti penso nettare vuole dire che si si c'è una definiti di questa nave nulla del tecnologia una dei figli entri un modello informazioni una ENEL che modello di omogeneizzata Sion del straccia lady del discorso e la possibilità di fare
Un altro sociale decentralizzato inoltre fuori di questo cambio del del sociale
Il poeta per questo ritengo sul piano proprio della filosofia
Che queste due idee tecnologia fanno una destabilizzazione può affonda de tutte le categoria di un certo modello di modernità
Penso per esempio a questa visione di un Sud getto o questa visione di un oggetto o questa visione de una dominazione di un soggetto su un oggetto o di una liberazione di un alienazione
Del soggetto peli l'oggetto
E infatti i categorie numerose che sono ancora totalmente descrittiva sonno interattività
Una visione delle immagini è senza la referenziale voglio dire Loch Lia che Baudrillard agli Amato simile siano adesso ci sono proprio con l'indicazione senza un essere mentre un reale voglio dire un'immagine dell'indagine come sono le nuove indagine
Vuole dire che il sintagma o del nel sociale non è più essere davanti qualche cosa come il modello della modernità in tutta la politica
La dialettica movimento istituzione ed entro questa frontalità del modello della razionalità e invece mi pare che sviluppando un modello alternativo essere dentro essere dentro non essere dipendente Ama
E di porre perplesso mi pare che la nazionalità il problema della razionalità e in queste sedi modificazione della razionalità
Io mi scuso per l'Italia hanno ma un testo che può dare dopo
è il problema oggi del destino del politico io non credo per finire alla razionalità formali in ogni credo neanche alla Castione alita progettuale
IMI parere che abbiamo che pensare nel politico voglio dire anche nell'immaginario il simbolico Allo che gli amari e una ratio ragioni postmoderna grazie
Ringrazio Cristina Serious Man sia per le cose importanti che ha detto che speriamo interessato denunciare negli atti di questo convegno sia perché e stata costretta a tradursi e dal momento che ogni traduzione del tradimento credo che sia riuscita a tradursi e quindi a tradursi molto bene
Ecco e quindi di per la anch'all'inizio c'era una scommessa sempre paglierino sarebbe
Nella discussione sulla fine della politica noi abbiamo registrato due posizioni abbastanza antitetiche lontane
Da una parte la fine della politica è stata vista ma non solo in questa convegno anche nelle cose che abbiamo letto in questi ultimi anni
Statalista è stata adattata a partire dai dagli anni Settanta degli avvenimenti di questi anni dall'altra c'è una posizione che è stata ribadita qui oggi da fronti nella sua relazione ma che ha altri altre argomentazioni sostanziose il la crisi la fine della politica inizia già dalle sue Aligi origini comunque e immanente nella struttura stessa della della politica borghese moderna
Io credo che sia sarebbe utile sforzarsi di distinguere quanto di strutturale quanto di congiunturale fucile nel tema del destino della politica intesa appunto come interrogativo sulla sua crisi certamente congiunturale e il clima culturale in cui dalla fine degli anni Settanta dei tutti abbiamo assistito e commentato ad alcuni fenomeni politici molto noti crisi della militanza
Crescente assieme astensionismo elettorale il cosiddetto riflusso nel privato
Crisi dei soggetti collettivi e così via si potrebbero in elencare vari di questi fenomeni
Credo che alcuni di una Lello una lettura interpretativa di questo i fenomeni sia congiunturale
Perché sarebbe facile dimostrare Sensi rende il concetto di politica come la sua definizione classica come appunto spazio Pubblico
Dicevo sarebbe facile dimostrare come negli ultimi due secoli la politica ha vissuto veri e propri cicli di espansione di idee e di restrizione al pari dei cicli economici
Perché riferimento qui potrebbe essere a libro dirci Mann felicità pubblica felicità privata
Dico questo per dire perché alcuni dobbiamo porci un ottica non congiunturale nel guardare alla crisi della politica perché alcuni indicatori possono essere molto contingenti
Ben più intensa mi pare l'analisi se guardiamo i fenomeni strutturali della politica a quelli di lungo periodo
Ma se ci poniamo in questo osservatorio no ma affetto dal congiunto dandismo dobbiamo riconoscere che il rapporto continuità mutamento mutamento come crisi
Assai più complesso potendosi segnalare diversi indicatori di vario tipo alcuni dei quali segnalano il declino della politica classica altri una sua profonda ristrutturazione un esempio che si potrebbe spostare lo cito perché appunto se ne è parlato poco in questa sede è quello che riguarda i partiti politici le tutti abbiamo assistito negli ultimi anni ha una proclamazione continua della crisi del partito di massa
Ed è vero che molti fenomeni delle dei partiti di massa sono legati appunto alla crisi dell'organizzazione alla crisi declino restrizione soldi tradizionali come l'identificazione politica la socializzazione l'integrazione Regazzoni di interesse e così via
E tuttavia sarebbe unilaterale molto semplicistico leggere la crisi solamente come dire come come fine di un ciclo e non come ristrutturazione o come ristrutturazione nuove forme perché presente i partiti pur avendo visto ridotto
Ridotti molto larghi spazi però hanno ristrutturato la loro presenza il loro ruolo tradizionale estendendo un reticolato di legami di rapporti di occupazioni di nuove dipendenze dai vari centri di potere statali amministrativi sociali
Quindi non è contraddittorio dire che la perdita di ruolo dei partiti
Una catena di non è contraddittorio segnalare tanto la perdita di ruolo dei partiti per certi versi anche diversi libri e d'altra parte una loro accentuata presenza come sistema com'è stato definito come sistema di potere allargato non è un caso che oggi in Italia
Discorso sulla crisi del partito di massa
Oggi si è riconvertito nella critica anche da sinistra sull'eccessivo potere dei parà dei partiti politici
Quindi la scelta degli degli uni o degli altri indicatori può portare a diagnosi totalmente opposte
Ora a teorizzare la perdita di centro e di posizione al vertice della politica come fa Luhmann oppure al contrario a registrare addirittura una pregnanza inedita della categoria del potere
Sia pure dislocate in luoghi diversi da quelli classici ad esempio nel campo delle comunicazioni di massa in quelle dell'informazione una posizione di questo genere è stata ribadita questa mattina credo con molto efficaci anche da da Ingrao
Quindi non si tratta tanto di scegliere no di mediare le due opposte diagnosi ma di me penetrare nel tessuto fitto della politica in cui appaltino strappi ma anche permane la vecchia intelaiatura per lerci ha un terreno analitico più controllabile storicamente qui mi sembrano opportuni Dutti quegli interventi che hanno dato questa dimensione storica alla al tema della viene dalla polizia
Allora prima a fine Ottocento nonché agli anni Venti esplodono alcuni di essi sono abbastanza noti nel declino del diritto declino dell'autorità pubblica statuale io sottolineo qui non declino dell'Autorità tout-court ma
Dell'autorità legale
Declino della rappresentanza politica della rappresentanza classica
In quest'ambito declino dei parlamenti come luogo esclusivo della volontà generale violente tengo a precisare che quel declino non significa fine
Perché
Significa solamente individuale che è un vettore importante della crisi della politica a investito il complesso di istituzioni della politica moderna dello Stato liberale classico
Sono molto note le analisi che ha
Che hanno datato di inizio di di questa trasformazione che sono collegate innanzitutto alla
L'irrompere della società di massa allo stesso suffragi universale
Alla mobilitazione per la cittadinanza sociale eccetera e questa è una diagnosi di questo tipo crisi della politica si ritrova in tutte le matrici ideologiche del Novecento si può ricordare i fumi prevedere il passaggio dalla politica al politico ma si può ricordare anche Gramsci
La tutta la riflessione sulla socializzazione del potere anche il liberalismo sviluppa una linea di questo il genere che culmina Nozzi che lo Stato minimo e così via
Quindi il declino della politica come luogo pubblico ha avuto inizio quando maggiore è stata la commistione tra quando iniziata la commistione tra politica sociale quando è sparita la separazione tra Stato e società civile
E probabilmente qui c'è qualcosa di irreversibile
Ma anche qualcosa di cui prendere atto
Con riferimento al tema della metropoli che irreversibile ad esempio il fatto che la politica non è più veicolata dalle dai grandi centri urbani dei grandi centri nazionali
La politica fino all'Ottocento è stata la politica delle capitali grandi le grandi metropoli hanno dalle metropoli è partita la costituzione dello Stato la formazione delle nazioni un rapporto la crisi iniziata quando le periferie interne esterne hanno messo in crisi questo primato della del centro
Il gioco politico non essere sempre più non solo al centro nelle metropoli ma anche nel rapporto del cioè centro-periferia sia all'interno degli Stati nazioni sia a agli all'esterno dico questa perché un'altra con considerazione che vorrei fare che la metropoli anticipa qualitativamente molti fenomeni della politica e tuttavia li può anche falsare nel senso che non tiene conto della politica fuori delle del della metropoli
Per fare degli esempi empirici molto banali se è vero che c'è una e interdipendenza addirittura planetaria lo vediamo quei mezzi di comunicazione di massa così via
E questo paradossalmente poi posta una perdita del centro e alla costituzione delle periferie come come centri a se stanti una considerazione sull'Italia dal momento in cui ogni città di provincia si può datare di radio private di emittenti televisive private chiaro che cambia Dapporto tra a utenti i centri di produzione nazionale è vero che qui ci sono anche processi di ristrutturazione come dire monopolistici però aumenta senz'altro il peso del localismo che nella fase classica della politica era stato o integrato oppure represso
Questo aumento del localismo lo possiamo vedere l'esempio del sistema politico italiano
Studiando it Renza elettorali in Italia beh sono arrivato alla conclusione che ciò che decide dell'esito elettorale in Italia è è soprattutto il Meridione se perché nel meridione dice il il più alto flusso di di voto differenziato
Quindi i ma aumenta il peso del localismo anche bensì l'intero sistema politico italiana abbiamo visto e non solo in Italia ma anche nell'Occidente
Esemplificato dalla dall'aumento delle liste locali dalla stessa
Torsione localistica delle della carriera politica oggi la carriera politica sempre più con i nuovi centri di potere se per regionali e così via si ristruttura a in senso fortemente localistico
Comunque
Quindi se tutte questi fenomeni tra cui pongo in primo piano appunto la perdita di centro della metropoli dalla capitale
Posta inevitabilmente a ritenere che la vecchia autorità statuale fondata su tutti quei processi
Che escludevano e così via che escludevano che limitavano la cittadinanza sociale quindi questa vecchia autorità statuale e certamente non può essere che sommata
Ma non per questo non si può non ridiscutere forme pattizie di una nuova autorità che nulla di Dunga del conflitto ma che segni dei vincoli istituzionali Allo stesso dispiegarsi del conflitto quindi richiamo un attimo ai temi di di Rusconi di ieri certo senso anche i temi di Tronti che meritano di essere ripresi problema dell'Autorità cioè io ritengo qui avanza un'istanza come dire di specificazione cioè e esista un problema dell'autorità della governabilità
Senso positivo valutare si può valutare come se vuole però che è un problema generale ed esistono però esista un problema anche di differenziazione tra sistemi politici vari sito un problema di rendimento politico di efficienza di legittimità democratica tra i vari sistemi politici
Ora lasciando impregiudicate per un momento la definizione di autorità minime razionale e certo è che se guardiamo a Lipsia all'Italia
Il problema del dell'autorità si può leggere anche un altro modo cioè problema dell'autorità lo si può tradurre nel senso in Italia i cittadini hanno potere o hanno sufficiente potere hanno sufficiente potere di incidere sulle scelte pubbliche
Io credo che bisogna partire da questi dati concreti ma in discussione non è più tanto la diagnosi sulla carenza di di autorità pubblica in Italia che peraltro fu una scelta storicamente forse ne probabilmente necessaria durante i lavori della Costituente
Sì sì teorizzò proprio la alla forma minima di governo proprio per ragioni storiche della formazione dello Stato italiana perché bisognava dare storicamente montati importanza alla alla rappresentanza politica perché non non esisteva una preesistente istituzione statale e le nuove istituzioni di legittimità erano i fasti di tipo politici
Per cui giustamente sei due a fondare la nuova legittimità sul pluralismo dei partiti però dopo come dire il consolidamento del regime democratico è lecito porsi la domanda se l'attuale sistema
Consenta capacità decisionale di scelta ai cittadini oppure non ci sia un filtro appunto quello del sistema partitico che e
Che da un lato rende inefficiente l'esecutivo dall'alto non collega l'esecutivo alla al potere alla volontà dei cittadini
Quindi il mi io non non sarei portato a
Come dire a escluderlo a vedere in alternativa la problematica dell'Autorità ha a quella invece di una prospettiva come quella che proponeva pronti questa mattina diciamo di più ampio respiro di più lungo periodo perché in Italia
Parliamo di autorità pubblica è questo come dire è evidente che se guardiamo il se parliamo di autorità pubblica il discorso non è contraddittoria con la ricostituzione di un di autorità che nessuno nega a livello mondiale sistemi industriali militari o peggio ancora in in sistemi di potere di autorità non le non legali
Quindi credo che in Italia l'innovazione oggi passa per le nocciolo istituzionale della politica
Quindi
Credo che una strategia di sinistra non possa assolutamente rifiutarsi di di confrontarsi con questo tema
Che altrimenti il rischio non è solo quello della attendismo come diceva Rusconi ma potrebbe essere anche quello del massimalismo cioè quello di coglie saltare tappe intermedie
Io sarei curioso di vedere quale sarebbe il comportamento se certi discorsi di più lunga prospettiva che incidenti io non escludo cioè sono come forse siamo qui non confondiamo certo alcuni di questi sono discorsi che hanno necessariamente un percorso storico sono degli obiettivi storici
Che hanno una loro legittimità e che però non posso vedere la immediatamente diventare pratica politica possono aver devono diventare la pratica politica
Però è un conto quando questi discorsi si fanno dall'opposizione è un conto quando si fanno da una posizione di il governo ha capacità sarebbe di fare riscossi di prospettiva di trasformazione radicale
Udendo anche capacità di governo il che nome ovviamente molto molto semplice bacile se dobbiamo giudicare anche dall'esperienza da quella breve esperienza settantasei settantanove
Quindi
Quindi credo che un dato un appuntamento non rinviabile la sinistra italiana sia quello del governo ma governo inteso in senso forte anche come governo di trasformazione non do dimenticando nessuno dei due cose dei due poli che è una è la gestione di una situazione nell'ambito dei vincoli esistenti e l'altro riproporsi obiettivi di trasformazione e però nella particolare situazione italiana esistono nondimeno vincoli istituzionali ritardi di culturali forme organizzative che impediscono per la sinistra il pieno dispiegarsi di una strategia di governo accenno che ovviamente tutto il discorso della riforma istituzionale compreso anche il discorso della della riforma elettorale che non considerò un nuovo un problema secondario
Per per concludere direi che certe esistono i problemi di circa l'autorità su chi colombe e perché
Tuttavia ad un nuovo un tuttavia si può si può fare il seguente ragionamento per sostenere l'utilità di una accentuata ripresa dell'autorità pubblica intesa come autorità democratica
Tutti noi abbiamo siamo stati vaccinati da Schumpeter in poi a come dire a considerare uno dei postulati della teoria classica della politica il bene comune come una categoria abbastanza il reale o comunque impostati Zadra e così via però
Noi stiamo attenti non solo la nostra tradizione marxista manca con l'esperienza in studi che ci vengano proprio dal cuore delle capitalismo vediamo che proprio da da questa esperienza addirittura ci viene ci ritorna da altri filoni culturali questa categoria difende pubblico cioè nel senso che e alludo qui soprattutto una bellissima opera di freddezza civili sociali allo sviluppo
In cui si fa la seguente analisi che come dire memore di letture marxiste sottoscrivere in pieno nel senso che cioè se la quando la produzione all'incremento quantitativo dei beni individuali raggiunge una certa soglia il Belli cosiddetti posizionali
Sono talmente diffusi bella soddisfazione individuale o il calcolo puramente individualistico utilitaristico nono non basta più l'esempio classico che già io ci faceva
Era quella delle automobili se le automobili le uso nel mille è un vantaggio un bene posizionale se lo usavo dieci mila lo stesso se le usano un milione di cittadini c'è il blocco non c'è nessun vantaggio individuale
Quindi bisogna ragionare come le foto conclude il chip come se ci fosse un bene pubblico c'è bisogna andare a delle scelte collettive
Delle delle scelte collettive che le quali solamente possono arrecare vantaggio al all'individuo altrimenti perseguire solamente come di un calcolo razionale individualistico oggi nel nella società di massa è un caos è l'esempio potrebbe ripetersi terra di altri problemi di tra a vari altri problemi penso a tutti i temi della qualità della vita
è dove problemi della quali siamo viviamo tutti nella stessa barca ed è impensabile che alcuni individui possono sfuggire che so all'inquinamento dell'aria per cui soluzioni sociali problemi sociali così di bene collettivo sei si impongono e quindi non considero niente affatto per la sinistra un tema di ripiego quello della autorità democratica fondata su basi di di consenso di massa collettivo è improntata quindi alla ricerca di
E al rilancio come dire dello spirito pubblico che questo si in declino ma in declino anche culturalmente è quello che bisogna ritrovare è una dimensione pubblica collettiva della vita politica
Perché concludo dicendo se è vero che sulla possa dire in questa sede di di sinistra che sono stati evocati tanti nomi legni ci diceva il socialismo ci guarda da tutte le finestre del del mondo del capitalismo
Bene esigenze di scelte pubbliche oggi ci guardo da tutti i rapporti sociali della a della quotidianità della nostra vita sociale non credo che ci possono essere soluzioni solo tramite come dire libero dispiegarsi del mercato libero gioco del conflitto occorre dare delle regole occorre anche stabilire delle gerarchie sulla base di una rinnovata responsabilità democratica collettiva la quale non è più una cosa Estranei postalizzare una IPO statizzazione mai può incidere sulla vide individuale di ciascuno di noi
Migrazione internazionali per questo assurdo interessante intervento interessante se non altro perché ha ripreso matematica difensivo riesce dovuti sociale lo sviluppo punto dimostrando che
Dal mondo anglosassone in questi anni non sono venuto unicamente le tematiche del mio contratto gli sviluppi dell'utilitarismo ma anche punto detenuto Lucio Fontana in quel suo rilevantissimo un libro
Ho il programma che abbiamo davanti è il seguente una
Do lettura non serve che sono già seduto accanto a lui è previsto l'intervento di angioplastica di Gianni Borgna che però non vedo quindi
Poi
Nulla sorta di replica io appunto la considero una replica dice Enrico Rusconi che si è sentito evidentemente coinvolto ripetutamente dagli interventi di stamane infine la replica Mario Tronti sì sì poi appunto prima indugiano riconosco non c'è brace l'intervento liberarsi qui dove la parola Rino Serri
No io
Vi porterò pochissime parole viste
Dall'angolo visuale di chi fa vita politica attiva a tempo pieno da diversi decenni e la fa in modi diversi ce l'ha fatta e l'ha fatta in forme e in luoghi diversi
Tentare di capire come un'esperienza vissuta in questo modo può rapportarsi al tipo di discussione
Che si è qui sviluppata
Allora parto da una strana situazione apparentemente nella quale almeno il sottoscritto
Facendo politica non in quanto persona
Si è trovato un modo molto stringente negli ultimi anni
In particolare
Con questa tenaglia un pochino essere assorbito sempre di più dal quotidiano dall'immediato dal dover fare intervenire
Correre dietro a qualcosa
Sentire sempre di più anche la impotenza il girare a vuoto di questo cumulo di fare
E quindi qui per certi aspetti smentisco che il il ragionamento sulla politica sia una specie di susseguirsi di parole
In questi ultimi tempi
E invece il senso di questa impotenza il bisogno sempre di più di e tornerò su questo rapidamente di rapportare questo ha un futuro
Chiamati si chiami come si vuole produzioni di futuro dice Tronti
Progetto Codice qualcun altro eccetera ma sempre di più sentivi questa tensione
Tra questi due poli
E quasi risolubile questa attenzione
Ma ancora meglio
Chi ha provato come a me è capitato di ripeto da diversi decenni di dover sempre dirigere qualche cosa un piccolo grande corpo un comitato di partito o un'associazione quindi di misurarsi con i problemi del Governo
Si è trovato in questa situazione che ripeto nel corso degli ultimi anni si è andata sempre di più
Facendo quasi affannosa
Da un lato l'aumento della complessità se parlo dell'associazione dove vivo adesso è quasi impossibile tenerla insieme
L'Arci per la complessità che attacca dentro tutti tutti i pezzi anche contraddittori tra di loro
E questa complessità argomenta aumenta
Tutte le volte che tu tenti di risolverla trovando delle regole del gioco
Non ci salti mai fuori
La complessità si riproduce ancora le regole si accavallano l'uno l'una con l'altra si contraddicono l'una con l'altra e tu alla fine trovi la tua rincorsa ancora più affannosa
Perché la complessità aumenta tutti cerchi le regole del gioco ma non le trovi o quando le trovi si accavallano e senti che quello che manca è qualcosa d'altro
Che ti impedisce la capacità di un governo che non sia una discendenza gerarchica di scelte ma sia in qualche modo il convergere di un consenso che nasce da un qualcosa di più profondo di più ampio di più condiviso
E quindi torniamo al fatto che la carenza fondamentale
Che io ho scosso intitola vissuto sto vivendo
E è quella della teoria
è quella di una sufficiente di una teoria capace di darmi una serie di elementi di interpretazione comune
Di profili di congiunzione che siano ripeto condivisi accettati costruiti dagli stessi protagonisti
La capacità di trovare in Via Aprilia una serie di soldi e successive di unificazione di questa complessità che continua a manifestarsi e a riprodursi
E quindi il problema fondamentale che ormai sempre di più
Nasce e si sviluppa almeno secondo la mia esperienza con la mia interpretazione di questa esperienza eh la esigenza di produrre teoria
Di produrre teoria
Dirò meglio ancora poi in che senso
Ancora se rifletto e poi finisco rapidamente su questa prima parte se rifletto tutte le volte che noi dicono che adesso facendo fingendo che ci sia una specie di una sorta di categoria e di coloro che sono presi dal dal fare quotidiano tutte le volte che noi andavamo a cercare nell'elaborazione intellettuale culturale di questi tempi questi figli questi elementi che ci aiutassero trovavamo
Ho in prevalenza naturalmente
Con la riproposizione continua costante a volte anche monotona dello specifico del terzo del frammento del particolare
Il che poteva servire per una fase ma ad un certo punto io ho sentito la insufficienza di questo una forte insufficienza non mi aiutava assolutamente più ad a ad agire a muovermi nel concreto di una situazione
In qualche modo complessiva
Oppure qualche volta la rinuncia quasi dichiarata ad uno sforzo di cercare questi figli queste congiunzioni questo futuro
Una una rinuncia quasi dichiarata quasi affermata ma questo non non fa che complicare ulteriormente la complessità del governo dell'agire
Per cui francamente adesso
Vi ho premesso che io porto un contributo che di questa natura non di approfondimento Oddi mia capacità di misurarmi con elaborazioni teoriche che non non sono la mia altezza
Io tutte le volte che sento
Lo diceva anche adesso il mio carissimo amico Massari che l'invito principale quello non saltare le tappe agli obiettivi intermedi
Alle compatibilità eccetera io francamente di tutto questo da molti anni sento parlare anche nel mio partito
Nella mia associazione eccetera ma questo non mi aiuta per niente il pericolo principale davvero non mi sembra questo
Questa società e piena di realismo e piena di tappe intermedie piena di specifico
E piena di contingente
Lo trovate dappertutto in tutte le formazioni politiche non è questo che ci manca sono convintissimo badate
Che questo è va studiato sempre va visto anche nello specifico del frammento tutto quello che c'è di stimolo di generale di critica capace di indicati strade nuove ma lui se se rimaniamo fermi qui non non credo che andiamo più avanti
E francamente se adesso facciamo un salto logico
Non credo che l'appuntamento principale della sinistra sia quello del governo
Non lo credo assolutamente se guardo l'esperienza della sinistra europea vuol dire che proprio nel mancato appuntamento se volete con il governo vuol dire che l'appuntamento è un altro che c'è dietro
Che non è ancora dell'appuntamento è un altro e io dico francamente io dico francamente che al Governo l'opposizione
C'è un altro appuntamento e a me pare che Tronti ci abbia proposto stamattina
Almeno il passaggio essenziale di questo appuntamento che è la capacità di avviare una ricerca per una nuova formazione sociale egli ha precisato e mi convince non economico sociale
Togliendo da questa centralità l'homo oeconomicus e cominciando a ipotizzare la costruzione di un l'ipotesi di una nuova formazione economico-sociale su questa non centralità cercando altri processi altri percorsi
Mi sembra e non è un fatto tra parentesi che questa sia la chiave
Perché perché io trovo durò tre sintonie fondamentali tra questa impostazione e l'esperienza la prima che trovo eh
Questa sintonia la trovo sul fatto che noi su grandi questioni viviamo una fase di salto
Qualcuno dice di trapasso e epocale eccetera e quindi non si vede come l'elaborazione teorica in questa fase di una sinistra che voglia essere interprete di questi processi possa fermarsi soltanto
Nei segmenti nel particolare
Si sente il bisogno
Che in sintonia con queste grandi con questi grandi passaggi la pace la guerra la questione l'ecologia la catastrofe nucleare eccetera e tu senti che poi la gente i giovani soprattutto vivono anche a qualcuno dice il senso della fine
Non si vede come non si debba rispondere che questa sia la chiave fondamentale non facile certo
Non si debba rispondere producendo futuro impegnandosi di nuovo la produzione del futuro
Questa mi sembra una chiave
Del dover essere usiamo pure questo termine ma anche un'indicazione concreta quando poi Tronti dice togliamo da questa centralità nome economico se ha fatto tutte le l'analisi che conosciamo stamattina
Questa è mi pare che sia la prima delle questioni
E sintonia profonda che io sento la seconda
E ne ha già parlati DiVersi
è con il sorgere lo svilupparsi di quelli che chiamiamo nuovi nei movimenti nuove soggettività eccetera
Con diverse accezioni che diamo a questi termini sia chiaro che io non parto assolutamente da nessuna mitizzazione nessun pensiero che queste questa esperienza di un insetto Apa città rigenerata Ricci
Mi ricordo anche la tua tavola rotonda recente su Rinascita di Marramao cioè non parto da questo Pato però semplicemente da una considerazione che faceva anche la la la boccia stamattina che questi una cosa almeno e forse di più c'erano detta
Che alcune ragioni per le quali si producono questi movimenti e alcuni obiettivi valori dei quali sono portatori non sono negoziabili
Non sono concepiti come negoziabili
E quindi non sono non possono essere oggetto né del neo contratta lire contrattualistiche dello scambio politico non possono esserlo per loro natura e sia chiaro che quando io dico questo vedo anche il pericolo della disgregazione cioè nella misura in cui io nemmeno questa virgolette negoziabilità
è evidente che aumentano anche i pericoli della Sea separazione della dispersione di questi movimenti
Però credo che la via per evitarla non sia quella di ridurli all'interno di di un gioco dello scambio politico
Nel è che mi pare contraddice profondamente la loro natura ne mette in discussione l'esistenza stessa
Allora il problema che ci propongono è si sposta in avanti mi pare che questa sì una risposta ormai insufficiente anche il discorso sull'autorità che da un punto di vista io posso benissimo comprendere come strumento dell'azione politica quotidiana
Con tutte le sue tappe i suoi realismi eccetera ma nella misura in cui simili si verifica con questi processi
Appare solo anche se minime razionale come dice Gian Enrico Rusconi
Questa autorità appare solo al massimo capaci di determinare una neutralizzazione di alcuni di questi movimenti
O di parti di essi o di parte di queste opzioni
Difficilmente sembra capace di produrre
Utilizzando comprendendo assumendo anche questo un nuovo futuro mi sembra più uno strumento del quotidiano dell'immediato ma anche con i suoi limiti anche con i suoi limiti
Che cosa voglio dire
Se noi la la vediamo sia sul piano interno che per sul piano internazionale mentre io ascoltavo se devo e poi facevo il rapporto con quello che stamattina diceva Gianni De Michelis a proposito del del fatto che un determinato tasso di autorità è necessario per evitare la catastrofe
L'Olocausto ora pensare immediatamente
So alla situazione internazionale evidente io ragiono da un pomo che fa politica la situazione internazionale il bipolarismo le due grandi potenze eccetera certo questa autorità cosa vuol dire
Vuol dire che allora noi qui dobbiamo riconoscere permanentemente agli Stati Uniti all'Unione Sovietica la possibilità unica limitatissima di mantenere la pace nel mondo Comin continuando all'infinito ad aumentare gli arsenali perché questa è la strada concretamente indicata
Ecco dove temo che
Se ci limitiamo al discorso dell'autorità che badate pure io vedo necessario perché poi sono uno di quelli che dice che comunque quei due devono trattare invece che rischia di spararsi subito
Ma sento che qui è insufficiente
Sento che se non produciamo anche sul piano internazionale l'emergere di una serie di nuovi soggetti noi un'inversione di tendenza non ce l'avremo
E e e la catastrofe sarà qualche cosa che impedisce non solo il futuro ma anche la nostra vita quotidiana con la militarizzazione della Società con con tutto quello che conosciamo
Ecco perché mi sembra che ci sia un rapporto tra autorità è sopra pura sopravvivenza ecco
Con in questi termini è poi tanto il futuro non parlo tutta una serie di passaggi anche quotidiani immediati quando io vedo benissimo l'esigenza di un'autorità democratica cioè per legge
Venga vengo all'ultima considerazione
Questo rapporto e mi consenta ma tanto siamo amici da tempo e quindi devo posso poi anche dire non c'è Gianni De Michelis ecco in un altro luogo comune che cancellerei
Il che mi dispiace ma non era affatto offensivo per l'uso ma ripeto poi glielo dico
Che quando lui dice qua e qui bisogna fare piazza pulita cacciare via tutto non c'è più nulla di buono si riparte da zero e in questo sono d'accordo con con pronti mi pare che Tronti abbia fatto stamattina la cosa opposta perché per tre quarti d'ora ci ha parlato di tutto il processo attraverso il quale beh non mi sembra un fatto formale io sono convinto che
Buttare via tutto cancellare tutto vuol dire esattamente tagliare il futuro
Buon segno tempo fa Concetto Marchesi quando ragionando sul presente diceva che il presente
è fatto di passato di presente e di futuro
Ho l'impressione che noi qualche volta ci ritagliamo solo il pezzo che sta in mezzo il presente del presente e allora diventa veramente un po'soffocante se invece tu parti da queste riflessioni poi continuiamo a cercarle a scavare e poi anche costruire
Alcune ipotesi del futuro alcune ipotesi della ricerca che Tronti ci proponeva ecco io voglio solo chiudere
Sottolineando l'urgenza di questo dal punto di vista dell'esperienza reale
Io sono convinto di questa cioè mi sono profondamente convinto di questa affermazione che sto per fare
Ho sentito molto spesso parlare dei giovani Dell'Oro spirito di concretezza che vogliono le cose che risulta subito eccetera eccetera cose precise poche ma buone invisibili eccetera
Ed è probabilmente vero anzi certamente in gran parte vero e non lo considero affatto un tratto negativo questo dei giovani
Di caratteristica di una generazione o di più generazioni
Eppure io sento molto forte una domanda diffusa anche se a volte inespressa
E cioè il fatto che dalle loro molteplici esperienze fatte a volte anche con grande tensione etica morale la pace la liberazione della donna l'ecologia male la lotta all'emarginazione eccetera tutte le volte che poi si scontrano con il presente
E ne vengono o in qualche modo assorbiti fu siti coloriti o falliscono o si scontrano tutte le volte che arrivano qui
Ci pongono queste si propone questa domanda la domanda appunto di futuro di una nuova ipotesi di formazione economico-sociale dire scusa ecco vedi ho commesso l'errore di nuova formazione sociale se si sia perfettamente ragione della mia cultura formazione economico-sociale dire formazione sociale di una grossa novità una importante novità di riflessione per la sinistra secondo me tutte le volte che si scontrano con questo allora siamo noi noi di generazioni più adulte eccetera che cominciamo ad esaminare alla loro concretezza e invece loro c'è un posto un'altra domanda a quel punto e a volte viene il sospetto che la nostra buona volontà o l'incapacità e qui ci potrebbe essere una riflessione per la cultura di andare oltre
Di cominciare a cimentarsi sul serio anche in questo terreno difficile della produzione del futuro e in questo ci sia anche una certa volontà di difendere lo stato di cose presenti proprio di fronte ai giovani proprio di fronte alle nuove generazioni in sostanza a me pare che l'operazione che ci propone Tronti la riflessione che ci propone il passaggio che ci propone sia oltre tutto anche un altro un un grosso atto di coraggio sul quale secondo me intellettualmente e culturalmente ci dobbiamo misurare
Ringrazio Rinus Errico e per queste sue riflessioni tanto più importanti in quanto provengono da un'esperienza organizzativa dichiarazione politica
E Angelo Bolaffi che mi sembrava volesse appunto per intervenire
Se non se non c'è Carla Ravaioli si deve preparare generico e muscoli
Vorrei fare due precisazioni sull'intervento
Partirei da dalle dal dalla dalla dal contributo di Pierangelo schiera di questa mattina
Che si riallacciava
Al riflessioni i
Contenute nella relazione di Mario Tronti soprattutto diciamo affrontando
L'aspetto di Timoria politiche di filosofia della politica
Che oggi e che introiti e poi il schiera erano contenuti ecco io perché la molto brevemente
Non ritengo
Che
La il tentativo operato stamattina da schiera di
Individuazione dello spazio del politico sia riuscito o della politica si è riuscito
Il fondo se ho capito bene e quello il il paradigma che ha riproposto fondamentalmente
Schiena
Che più tardi ma
Sul piano
Conte un un errore nella misura in cui confonde las lo spazio del politico con lo spazio dello statale
C'è il problema del il problema che non risultava chiaro e che invece si smette chiarissimo
Dove inizia
Il politico con le sue categorie eppure finisce lo statale o quello che in termini costituzionali veniva definito lo ius pubblico un europeo
Perché nella nascita dello Stato moderno
Che egli oltre all'inflazione strategica dei conflitti in questo De Michelis secentesco
Lo Stato moderno nasce per bloccare impedire strategicamente le come dire sedare le guerre civili e impedirle programmaticamente ecco fondatore ecco questo non capisco nella nell'osservazione Demichelis
E il corto circuito tra tra tra conflitto e conflitto nucleare
Perché è vero che la catastrofe nucleare e però non si può osare scorre così come si Becks nelle conflitto sociale ma questo meriterebbe un'altra ecco e poi credo che il governo sia certo soluzione del conflitto
Ma l'ipotesi di poter governare come dire in assenza di conflitti oltreché utopica mi pare irrealistico comunque tornano invece a al al merito della della della del dell'osservazione di dischi era
Il politico persino nasce laddove entra in crisi o statale
La sfera del politico è una sfera chi su che ma ulteriori la storia dello statale
E come sappiamo o l'unico che quello su nicchiano e l'unica foto tentativo di formalizzazione il concettualizzazione delle categorie del Polito
Ho altre a quelli della stazione non ce ne sono
Allora il
Il problema problema oggi non credo che poi cioè non credo che non possa essere dedotto come ha fatto settiche
Ricorrendo alla a un'orgia con certa fase della riflessione Schmitt Diana
E quella del degli anni cinquanta passare come dirai e
Al considerazioni legate alla diffusione planetaria al problema al problema del del del del carattere della perdita di centralità
Dello Stato moderno e con lui dell'Europa per arrivare a dedurre
E la fine la fine della politica o del politico io credo che il problema il problema probabilmente il potere politico si porrà con molta attenzione anche nel Pacifico e lo spazio del Pacifico e comunque certamente vero
Che se il che se il le il mare nostrum il Mediterraneo non è più qui centro lungo ellenico della storia del mondo
E certamente vero che l'ultimo lembo continua a essere il centro l'unica occasione possibile di una guerra mondiale e non è un caso che che si dicesse
Che le guerre fatte d'Europa fossero state finite guerre mondiali quindi attenzione planetaria già quella del in cui gli Stati nazionali erano ancora vivi
Ma quest'
Più nel merito invece diciamo del dibattito politico brevissimamente io non credo
Probabilmente sono stato uno Tolfa inteso ma comunque tornare sul trono dell'autorità
Io ripeto
Stamattina mi pare che nel suo intervento Pietro Ingrao quindi in qualche modo
Pone se il il tema in questi termini e non è vero che la il movimento operaio non abbia come dire tematizzato il problema dell'autorità
Anzi
Ecco il problema io mi opporrei e certamente questo gli è chiaro ma io il il
Loro scenari ma siamo convinti che quel tipo Tim ma accetto che movimento operaio ha avuto una certa immagine autorità
Un'idea carismatica
Un'idea ci saresti Ca'
Ma mai appianati Zarate il problema dell'autorità
Come complesso di regole di norme istituzioni capaci di est cover lari conflitto
E trasformare
La società e quando l'ha fatto l'ha fatto come dire riflettendo su sui propri fallimenti
Perché al massimo traguardo non gliela riflessione presente la storia del movimento operaio era stata acquisire una interpretazione surrettizio il problema della qualità nel momento in cui non si assicura dello Stato
In cui non si estingue o lo Stato
Quindi io credo che rimanga al problema sinistre autorità
Rimane il problema di della domanda su certo che bisogna domandare quale quale regole fare autoritario
E il carattere di legittima come viene oltre che come dire presidi sta oltre che legale perché anche legittima è ovvio
Ma questo si collega il discorso credo
E qui vorrei finire
E su quello che cercavo di indicare come crisi di epocale di un modello
E che quindi bisogna cercare di come dire costruire un modello di autorità
E quindi anche un modello di politica riflettendo a me sui contenuti di quello che sotto i nostri occhi si va delineando come una nuova con una realtà post industriale posto veste
Eccolo ecco io non credo e l'intervento di Cascia negherebbe uno Stato che ci sia una contraddizione tra scambio d'identità
L'esempio che li faceva sui movimenti
Alternativi a Berlino dimostrò che una logica di cui è pratica dello scambio politico non anzi arriva Almas come dire al vertice del ma della massima momento di espressività della politica
Non vedo quindi questo problema della del del del degli oggetti non della degli oggetti o dei temi o dei valori che non possono essere scambiati
Per un certo per un certo da un certo punto di vista è ovvio
Che ci sono dei come diede nome dei punti di di identità di coscienza che mai possono essere entrare in uno scambio politico e per l'altro è evidente che è possibile come dire la crescita di movimenti
E di domande politiche solo la misura in cui questi momenti poi riescono realmente come dire a
Incidere questo avviene praticando l'arte del Governo
Oltre quello della domanda politica
L'arte del Governo e l'arte del Governo credo
Sia oggi un momento necessarie complementare come dire alla rafforzamento e alla crescita di organizzativa di identità alternative
Io non io credo che sia veramente una una una
Un modo sbagliato quello
Che negli anni Settanta visto contrapporre un come dire una sorte di ideologia decisionista
Ad una Apologia
Del del partecipazioni insomma io devo che entrambe siano come dire due caricature
Nessuno pensa che il decisionismo abbiamo anzi e il decisionismo l'immagine di come dire lì si era delle delle delle autorità il problema delle autorità diventa Complesso proprio quando non è più decisionismo
E d'altra parte è evidente che il problema dalla partecipazione della domanda comincia a essere un senso quando una mera disperazione di come dire di di domande e di partecipazione ma quando diventa quando diventa anche un modo di intervenire di cambiare io credo che un modo di neutralizzare i confetti certo è quello anche di
Quello di pensare soltanto come dire dall'alto verso il basso ma un altro modo anche altrettanto pericoloso e quindi come dire di assorbire e neutralizzare i conflitti facendoli penetrare e mai facendoli così contare realmente
Naturalmente ringrazio Angelo Bolaffi volevo chiedere a Carla Ravaioli se ed è motivata sempre intervenire
Ecco allora quella di dare la parola
Vorrei mi ha qualcosa che diceva ieri bolas
Quando rapportava la crisi attuale della politica alla crisi del modello sociale su cui è nata la stessa idea di politica su cui quindi indicava come cause questa crisi il venir meno delle basi classiche su cui è stata definita tessitori attivista di politica che poi con un tema voglio dire ricorrente in questo in questo dibattito ma Bolaffi ha detto qualcosa di più
Ha detto che questa venir meno il più referente consueto questo venirmi benevolmente il quadro o il rogo logorarsi del quadro entro cui si muoveva tradizionalmente la politica è particolarmente drammatico per le sinistre
Le quali invece di
Proporre un progetto futuro e questo l'ho detto anche tronchi o lo sport troppo mi scuso con tutti stamattina ho sentito soltanto una parte della texano state costrette fu nell'attentato
Ma comunque quelle con le le sinistre dicevo con altri ha detto in qualche modo anche Tronti invece di proporre un progetto futuro costruito sulla annientamento del presente sulla cancellazione del presente sulla trasformazione radicale del presente
Sono costrette alla difesa della soddisfazione dei bisogni presenti alle difese praticamente dell'esistente
E non c'è dubbio io credo che proprio illa
Il fatto che ci troviamo a domandarci se la politica è finita sotto i portici troviamo in una situazione in cui e legittimo porre questo interrogativo su cui verte il convegno in corso sia connesso fondamentalmente a questo partenze perché il fondo chi fa la politica sono di sinistra sono le sinistre che e di nel mezzanino l'orizzonte politico all'orizzonte sociale proponendo pensando le proposte di di trasformazione le altre forze politiche le forze conservatrici e sono interessati a conservare esistente parole dice
Quindi illa conservare amministrando decentemente come alla nordica diciamo o alla maniera Cagnardi canagliesco e cialtrona all'italiana però conservare quindi se manca la proposta dinamica la proposta
Per il mutamento
Che la ragione di esistenza delle sinistre perché sinistra esistono per questo semantica questo la politica ristagna e e la politica si riduce a questo piccolo cabotaggio quotidiano o peggio ancora questo miserabile mercatino io ti do il decreto e tu mi dai la fiducia a cui assistiamo quotidianamente malinconicamente
Ecco a me pare che questi tentasse delle sinistre si manifesti in modo clamoroso
Per quanto tocca la politica economica io non sono un economista ma le cose che voglio dire riguardano l'osservazione politica elementare
E questo è stato ben poco oggetto di dibattito mi pare curiosamente perché a mio parere la crisi la crisi economica e proprio alla base di questo impasse in cui si trovano le sinistre cioè
Di questa necessità delle sinistre di attestarsi sulla difesa della soddisfazione dei bisogni attuali senza proiettarsi verso il Sud strutturalmente infatti la crisi economica attuale che sappiamo tutti chi risicatissima di fatto rende impraticabile è quella che è stata la politica economica tradizionale delle sinistre
Che fondamentalmente a consistito nella redistribuzione del reddito sia attraverso l'aumento dei salari sia attraverso la conquista di ansia di ulteriori risorse gli altri doveri
Dei vantaggi miglioramenti della condizione della degli strati in meno privilegiati
E Ines Proietti illa diciamo questo è stata la politica delle sinistre di sempre e lo stato sociale si può dire che sia il coronamento di questa politica addirittura il capolavoro di questa politica
Però lo stato sociale e che sicuramente ha dato dei risultati apprezzabilissimi che tutti conosciamo di norme miglioramento delle condizioni delle masse di riduzione fortissima delle sacche di povertà di di riduzione degli squilibri sociali e via di seguito
E non so se di fatto sia una politica economica di sinistra perché di fatto è
Un compromesso accettabile utilissimo ma fra la crescente domanda di giustizia e le esigenze stesse dello sviluppo capitalistico tutti sappiamo che certo momento l'allargamento dei mercati dirla
Lo sviluppo ulteriore del capitale e si fonda sulla redistribuzione del reddito e la condizione precise
Però fino a un dato momento illa questa politica economica delle sinistre e di fatto è interno alla logica del capitale e era subalterna alla redistribuzione fonda legata all'accumulazione capitalistica
Vita politica condotto dalle sinistre e rinviava sempre a un momento ulteriore e decisivo che era quello della rivoluzione all'ora X quindi era una sorta questa politica
Riformisti che era una sorta di transito e verso un appunto il momento di che mutare radicalmente i rapporti di produzione
Era questo che dava alla all'attività politica riformisti Ca'una dimensione proiettata verso il futuro
Ora tutto questo è radicalmente cambiato questo tipo di politica si dimostra non più praticabile per tutta una serie di ragioni innanzitutto vediamo una crisi economica fortissima da cui si esce con riprese ripresina e via di seguito però che da molte parti viene giudicata non transitorie non legata soltanto alla crisi petrolifera ma legata alla fine di un certo modello di il sviluppo fondato sulla crescita quantitativa ininterrotta queste sono cose che non dicono soltanto
Gli utopisti di estrema sinistra ma che dicono ormai tecnocrati ad alto livello dicono governatori dipinti di banche centrali e logico sentito Ciampi a dire queste cose vigente assolutamente al di sopra di ogni sospetto sinistre ESE
E si tratta di una crisi comunque qualunque sia la sua natura che comunque non consente un ulteriore redistribuzione del reddito
Mentre cresce continua a crescere la domanda sociale non solo non consente l'ulteriore redistribuzione del reddito ma e a richiedere esige una marcia indietro da parte degli stati infatti dovunque sia un minimo di stabilizzazione economica o di miglioramento che ho economico questo avviene apprezzo dello smantellamento dello Stato sociale
Vedi elegante che la Thatcher vedi anche Mitterrand
Dovunque io nella
Se Hillary si può parlare di ripresa anche minima questo attiene appunto
Pagato da con il la perdita di queste conquiste che erano state appunto il coronamento della politica economica delle sedi e a questo che si lega a questa l'impasto di cui parlava
Angelo Bolaffi cioè questa necessità di difendere il presente da parte delle sinistre e quindi e pur questa questo limitarsi delle sinistre a una politica che praticamente soltanto l'auspicio della ripresa soltanto una speranza della di dell'aumento del del recupero della
Di di orientamento economico e in qualche modo prosperò e tant'è vero che se noi leggiamo ascoltiamo
I discorsi il gli interventi di tutte le le sinistre io
Mi riferisco in particolare alle sinistre italiane ma potrei parlare di quelle di tutto il mondo
Sentiamo chiedere che cosa qual è l'auspicio improduttivi ISMU l'aumento della componente competitività l'aumento dell'efficienza l'aumento di profitti da destinare maggiori investimenti l'aumento del prodotto interno lordo e via di seguito cioè sono esattamente le stesse proposte ed è anche lo stesso linguaggio della parte imprese italiane cioè del capitale
Certo poi le sinistre fanno anche un discorso molto più allarmato nei confronti della disoccupazione che però è un discorso tutto difensivo
E sanno umbra anche dei delle dei discorsi certe più impegnati nei confronti della della giustizia fiscale e via di seguito però sostanzialmente il Progetto
Futuro è assolutamente assi
Altra cosa che è cambiata radicalmente il quadro ideologico perché questa ipotesi di rivoluzione
Che fino a un certo momento appunto ha qualificato ha dato una dimensione tutta particolare al riformismo è stata di abbandonata non solo è stata abbandonata l'idea della rivoluzione
E così alla maniera della per la presa del Palazzo d'inverno con barricate bandiere al vento
E canzoni ma e peraltro è stata ampiamente screditato dal terrorismo che nessuno vuole resuscitare
Ma anche e le altre ipotesi di rivoluzione più lunga quella data culturale quella di cui parlava ieri Melucci
Quella che passa attraverso la trasformazione non solo di rapporti di produzione ma dei rapporti personali dei rapporti sociali dei tipi più diversi
Della della cultura delle persone stesse ebbene e sono sono è qualcosa che il ai nuovi cosiddetti nuovi soggetti non diventi hanno in qualche modo Costa enunciato ho indicato in maniera hanno intuito più che altro sente esprimerle in maniera compiuta in maniera corretta e che le sinistre istituzionali
Hanno assunto in maniera molto marginale perché non c'è dubbio che per esempio il Partito comunista italiano si è moltissima aperto nei confronti per esempio del movimento delle donne
Che e però è altrettanto vero che il discorso delle donne non ha minimamente buttato la politica le le opzioni politiche fondamentali del Partito comunista non è entrata nella nelle categorie centrali della polis
Quindi manca la la rivoluzione è radicalmente cambiata la realtà
Anche questo è stato un argomento ampiamente illustrato qui prende luce da altri cambiata la realtà perché la pluralità del conflitto ha sostituito il conflitto centrale o a sostituire non accantonato Marco Predolin
Conflitto centrale quello di classe che fino a un certo punto era stata usata dalle sinistre tredici del semestre istituzionali come una chiave per la lettura dell'universo come una sorta di pasta tolte tutte
E dette tutte le questioni sicuramente non si rivela più così così infallibile e e universale
E sta emergendo un tipo di domanda molto diverso da quello tradizionale domande non soddisfacibilità
Con interventi di tipo materiale e quindi è qualcosa appunto che cambia completamente il quadro nel cui ambito si muove la politica ma cambia completamente il referente verso cui il le le sinistre si trovano ad agire
Ma soprattutto e questo secondo me è la cosa fondamentale sta già è cambiata e stacca inviando a ritmi accelerati il semi il mondo del lavoro in seguito all'applicazione delle nuove tecnologie
E qua bisogna dire è già stato detto da qualcuno ma che finora sindacati e sinistra e politiche sono in enorme ritardo
Finora che cosa hanno fatto
Che hanno fatto discorsi che tentano di ritardare la piccola no su preso delle posizioni politiche delle scelte politiche
Tentando di ritardare in qualche modo l'applicazione delle nuove tecnologie che è come voler fermare la storia perché stretto nella alcun senso
Oppure e
Si è tentato di di contrapporre alla
Le conseguenze occupazionali negativi dell'applicazione delle nuove tecnologie
Di contrapporre una politica di sviluppo che come si diceva prima oggi insomma non non è certo capace di bilanciare il nome l'enorme aumento di produttività
Dico che che le nuove tecnologie di quello che tecnologie sono Catarci perché di fatto quello che sta accadendo nel mondo del lavoro
E qualcosa capace non lo dico io sinceramente non le è stato detto da tantissime parti però sembra che i politici siano gli ultimi Adda a dirlo
è un fenomeno capace di abolire addirittura l'operaio di cancellare le nozioni di mano d'opera la categoria di capitale variabile l'applicazione della robotica fino in fondo è veramente una trasformazione
Senza precedenti lo accennava stamattina De Michelis sia per la la partita della del fenomeno sia per l'accelerazione per i ritmi velocissimi con cui e si verifica è qualcosa che cambia in maniera senza precedenti il mondo del lavoro nei cui confronti veramente finora le sinistre sono dimostrate completamente spiazzate
Non hanno dato nessuna risposta è valida se non delle risposte difensive delle risposte e cerchiamo di di creare nuovi posti di lavoro che poi francamente io cosa voglia dire creare nuovi posti di lavoro non l'ho mai capito il perché
Ho la situazione del mercato economico richiede mano d'opera oppure creare nuovi posti di lavoro può significare come è accaduto peraltro soltanto gonfiare
Il la
L'impiego pubblico certo si può si possono sviluppare dei settori di servizi dei settori ITT lavori di di di pubblica utilità come si dice eccetera
Però non certo posso non non eccetto questo che può compensare la capacità e l'enorme capacità di aumento produttivo che i di di cui le le nuove tecnologie sono sorte
Ecco quindi non mi pare mio a quanto mi consta che le sinistra abbiano preso in seria considerazione l'ipotesi di impugnare
Questo nuovo strumento che dovrebbe essere più omogeneo al loro che non la conservazione in quanto così radicalmente nuovo
E qui gestirla da sinistra
Io lo so che non è facile farlo come dirlo però mi mi pare che manchi anche l'ipotesi che manchi anche l'idea beh mi sembra che nemmeno sia tanto recepito almeno non appare c'è stato recepito l'enorme potenziale liberatorio di uno strumento che riduce enormemente la necessità di lavoro in materia di lavoro umano
Che quindi può veramente attraverso l'applicazione delle nuove tecnologie può passare qualcosa
E di veramente rivoluzionario non solo per il lavoro ma per l'intera su società può passare per esempio la cosa di cui parlava ieri Melucci
E questa nella proposta dei giovani proposto sempre abbastanza confuso eccetera però insomma la la proposta di un uso diverso del tempo cioè di uno diverso rapporto tra il tempo di lavoro oltre il tempo da da vendere sul mercato del lavoro
E il tempo da usare per sé
Può passare illa
L'idea e per le donne in fondo sono state le donne le prime a parlare di questa enorme sproporzione questo enorme squilibrio tra la sfera della produzione e quella della riproduzione e ad accusare un po'una società è totalmente sbilanciata a favore della produzione ecco e che ha addirittura marginalità marginalizzato la riproduzione condurre situato un un qualcosa di vedi marginale rispetto appunto alla centralità dell'economia attraverso questa cosa può passare questo superamento della centralità dell'economico ventaglio di cui parlava tronchi stamattina
Che io condivido con entusiasmo perché parlando di superamento e centralità dell'economico Tronti mi invita a nozze perché queste uno dei concetti fondamentali di di un certo mio libretto
E di di cui è stato molto gentilmente del presentatore Pietro Ingrao due anni fa ed è per la verde del libro però aveva delle riserve proprio su questo punto il fratello mi sono stupito che stamattina abbia ripreso il divieto con dissenso il discorso di troppo
Ma io sono convinte che proprio attraverso queste però questa per la potenzialità e liberatoria delle nuove tecnologie non abbandonati ovviamente immane padronale ma gestite da sinistra
Possa passare un modello di società come proponeva appunto tronchi non socio economico ma sociale
E in cui questa questa questo squilibrio tra la produzione dei beni alla produzione degli uomini perché la la con Engels non sia più totalmente sbilanciata a favore dei beni e e della produzione dei beni in modo da
Da assimilare il poeta deformare anche tutti gli altri rapporti con e attraverso questo passa ovviamente il discorso dell'ambiente perché non c'è dubbio che il deterioramento del progressivo e catastrofico della della dittatura l'anno del del pianeta sia legato a questo modo di di di produrre
E passa il discorso del pacifismo per in fondo alla guerra
Questo
No non è una battuta valida la guerra il fondo è l'ultimo estremo più drammatico tragico e definitivo inquinamento
Ecco quindi
Io ho finito ma mi pare che questo questo discorso
Sia finora così privo di di qualsiasi attenzione Forget privo dell'attenzione adeguate da parte delle sinistre e mi piacerebbe essere
Ringrazio canora milioni per questo suo intervento e dell'appello generico Rusconi
Scusa
Solo qualche minuto per
Non già per rispondere ma saranno fare qualche battuto di aver ficcato alcune osservazioni
Critiche ovviamente dando per scontata tipo di adesione Chiodi
Anche se
Questo è un handicap nel senso che
Uno Sensi
Nell'intervento che ho fatto ieri c'era qualcosa che durava non più di trenta minuti
Era anche quello di fare un ragionamento
Va detto chiaramente perché
Trenta minuti si dicono certe cose che non se ne dicono a
Questo penso che
Quasi tutti l'hanno capito che
La semplificazione bandiera negazione di ciò che rimanevano fuori
Certamente quando questa mattina mi sono loro Demichelis subito arraffa lo slogan
Conosciuta mi sembra di essere Como più l'Autorità minima razionale e nella sua abile
Anche eclettica avversione lo prende subito che sono perduto perché che automaticamente automaticamente molte cose dette vengono lette in chiave contingenti immediato che non è vero Anakin legittimo
Però ecco mi sono reso conto dal tipo di reazione che uno dei punti delicati del ragionamento era proprio a che distanza ci muoviamo
Parliamo di questo governo del prossimo o fondo parliamo senza fare un discorso che c'è questa mattina pronti definitiva di una fase storica epocale ammetto che questo è un punto debole
Anche se ripensandoci a a ma a posteriori è certamente discorsone a medio termine
E dopo Craxi perché la mia battuta
Peraltro cattiva sul futuro ministro la moto Reichlin era per il futuro in funzione di queste no del di governo prossimo venturo che le sinistre
Se ci sarà alcune persone da cui non vogliamo andare al governo che mai estremamente impegnativo situato di fronte a questo problema quindi se vogliamo trovare la giusta dimensione
Il tempo lo porrei a medio termine di riflessione
Anche se ripeto hanno un ragionamento ordinamento sono una parola
Vecchia antica
Che però non non non si può non si può fare a meno che il discorso del linguaggio sul quale è molto importante questa parola che suscita anche informalmente un fatto anche generazionale di esperienza in alcune persone questa parola automaticamente provoca esperienze stomatizzati di pulsa di sospetto puntato la pistola poco ieri lo scarso credito insomma
Di Pietro che si possano associare valori creare uno scambio non è una cosa proprio psicologicamente intollerabile ed è comprensibile in questo tra queste scontato una ragionamento che andava a spasso comunque adesso qui alcuni punti che voglio brillante
Il primo
Questa enfasi sul momento
Di autorevolezza insistono su questo che una dimensione morale non ho insistito molto su questo aspetto che pudore ma siccome stamattina in grotte o appoggia che conserva le autorità si parla di se non paghi camorra insomma legittimità esterna
Una qualità morale però non posseduta carismatica mettendo in ma che nasce dal riconoscimento collettivo da un faticoso riconoscimento ecco perché era ovvio che il mio discorso ci fosse una dimensione etica
E soprattutto non sottolinea
Tra le strade un'esplicita
Ed è ovvio che
Chi deve vivere con il potere con la potenza stamattina mi si rimproverava una cosa che fondo non meritavano cioè di non vedere la potenza l'arroganza o anche la micro potenza europea se magari anche qualcuno ricovero d'argento al fatto che in assenza di una figura dell'autorità
Così come un po'astrattamente ma un po'non so descritto e cento che può introdursi come se la prevaricazione del trucco di incertezza costituzionale potranno questo infatti l'obiezione più cattiva che è stato fatto in un'altra sede questa che tu in fondo e ticinesi lo status quo
è questa la cattivo business come l'ha fatta da Roma
Prove tecniche di grande intensità non è questo il vero punto eccome risponde a questa obiezione non fatta ma non è vero e oggi il detentore del potere possono giocare
Su questa ambiguità appunto perché collettivamente e la sinistra e il Partito Comunista non ha ancora questa tranquilla dura che io chiamo scusate dettero pecca mente
Autoritratti al riconoscimento che per quanto antipatico
è pur sempre un rappresentante dell'autorità
Come valore
Questo è un punto sul quale
Sul quale
Andava
Volevo insistere perché probabilmente nel ragionamento fatto
Che era più giacobino illuministico non c'era questa dimensione
Punto due
Questa e in questo momento l'autorità non è per nulla una mortificazione del momento e la rappresentanza questo l'ho detto chiaramente la nostra società e adulta
Usato questa espressione
Anche Sato però è adulta circa
Non ce l'ha fatta vedere personalmente ritengo per niente marchingegno per ridurre rappresentata sballato
E ambiguo no lasciamo adulta
E appunto perché è tutta deve darsi per conto suo momento altro che in mancanza d'altro cambieremo
Autorità infatti nessuna citazione nel due Nencini
Bene via signor Bondi abbiamo posto per arroganza perché sui nostri pare chiaro che se Dio così perché
Ma no ma non credo che si debba ogni volta o appoggiarsi o nascondersi siccome facciamo parte di questa tradizione e detto delle parole che dico bene o male solo
Anche questa contrapposizione che anche può essere letta in chiave
Ci mettiamo in senso cattivo evidentemente anche no può invece chiare chiave di verso il professor Petroni può leggere una chiave non necessariamente
Quindi prima appunto la rappresentanza e a tutta
Io come pronunciate irreversibile anni assente ci lamentiamo appunto essa Arturo della simmetria le turbolenze ma questo fa parte
Non dalla patologico alla fisiologia ad agosto società
L'altro punto
Piero più legato al problema dello scambio sul quale peraltro personalmente non ho insistito ma ma ormai di un'etichetta che mi trova addosso ogni volta che parlo qui non ho parlato su molti due volte ma è bastato che quando si parla di questo benedetto scambio politico
Che viene vissuto come una forma di uccisione delle capacità di senso di progettualità qui intendiamoci non è questa o che quindi l'autorità sia qualcosa di altro l'opposto il proprio riconoscimento che sono tanti i sensi sono tante le progettualità tutte legittime
Che necessitano come dire un momento
Momento sintetico quello che mi fa paura e che ci sia un'autorità che io adesso dall'altro senso e qui il discorso ticket imposti mi pare ancora una volta stamattina Ingrao abbia fatto ma non so se ho inteso bene
Punto critico quasi cruento operaio nessun culto dell'autorità nel senso che
Dall'interno passava all'esterno cioè un'autorità dal di dentro il movimento consapevole dello suo valore universalistico che sarebbe poi proiettata rovesciata sull'estero che sbaglia
Quindi momento autorità ripeto non è nella mortificazione e i vari sensi ma piuttosto il riconoscimento della ricchezza di vari sensi certamente quello che nei guai che ci possa arrogantemente esecutori patetica il senso è e quindi veramente la totale secolarizzazione del concetto
Autorità che e al rispetto del paventati senso di ciò che negoziali ciò che non è negoziabile su questo punto si è insistito molto valide totalmente ovvio che ci siano delle cose
Non negoziabili ma il conflitto più fra rocce nasce tutto perché ci sono cose non negoziabile
E allora occorre quella cosa che in mancanza d'altro
Siamo autorizzati
Qui non è semplice nella legge il il l'esercente che che venti ora perché ad un certo punto le cose non sono commisurati e quindi si arriva al conflitto incontrollabile che nasce quella qualità che è anche un'istituzione sia ben chiaro un'istituzione
E qui facciamo un altro passo in avanti
Una passi c'è un passo
Un ulteriore passo
Vi è stato sollevato con mia obiezione una certa come dire incertezza sul dove va a parare questo disco sul piano istituzionale
Perché non voleva essere un discorso un discorso di tipo istituzionale però
Quando si parla pesantemente di attendismo di sinistra si diceva anche fino all'anno scorso l'ho anche detto che mi pare lo ripeto secondo me è una cosa da fare è questo
Ecco le parole sono brutte ma
Questo maggior profilo rafforzamento dell'esecutivo
So che detto così insomma
Per molti di voi molto brutto perché subito associati Artizio Vacca ma messo in base al ragionamento fatto cioè al al adempiere che che ci deve essere un governo che delle statue paradossalmente coautore degli errori e controllabile
è un paradosso spero che ora sono un medico io voglio far fare un disastro le nostre democrazie beh questo è un po'il discorso di di di pro razionalità limitata
Passa mi ma poter controllare questo processo ecco perché se voi mi chiedete brutalmente ma in definitiva che cosa vuoi senz'altro come necessaria ma non sufficiente potrebbe potrebbe essere questo nonché sia la soluzione ma potrebbe essere certamente già la sua età lo sappiamo anche da dove sono i sistemi all'esecutivo più profilato vari problemi non si risolvono
Verissimo però se non altro siamo nell'attivazione di Tahiti imputabilità di di di di responsabilità più chiare
Cioè il fatto che il governo francese si siano eguali Cuneo più del nostro nessuno era battute molto banale non non vuol dire che in realtà di una sua trasparenza e razionalità che io preferisco va bene usato questa espressione soggettivi Stich che mi sembra politicamente più chiaro e è più bello combattere lei combattere qui
Per combattere lungo il viso
è questo senso e questo senso che che che qui non voglio nascondermi dietro un discorso vale c'è anche una componente istituzionale che peraltro non è non era più importante perché il senso
Del discorso fatto qui che come come che è stato pensato era quello di introdurre in parte fosse riuscito una riflessione su questo tema perché lo ritengo importante non è sufficiente ma importante integrato con tutti gli altri
Integrato con punto con quelli questo difatti ieri sopravvive colleghi
Diciamo più professionisti delle scienze nelle scienze sociali che hanno allargato la tematica conflitto dell'identità eccetera ma integrato anche con i discorsi con i discorsi
Politici politici più specifici quindi
In sintesi dopo questa
Via esperienza di questi giorni io solo convinto più che mai
Che
Un passo piccolo ma importante sul piano culturale
Della sinistra in particolare del partito comunista per dire nome e cognome sia di riflettere su questo punto che di non reagire così
Pantalone
Come ha reagito questi ultimi sei mesi pare sul piano culturale
Al comportamento di questo governo quale avrà sbagliato citava il quale approfitta appunto
Dell'incertezza ET culturale e istituzionale per fare certe cose ma e io veramente sulle Masto come cittadino e come come una persona che da anni ha sempre collaborato
Lealmente con con coprite come status veramente
Poi batto da dall'abuso del linguaggio antitutto ritardino cetacei contro cosa che in realtà denunciamo il problema c'è un problema di definire una volta per tutti
Un sistema che abbia principio d'autorità epico ben riconosciuto e quello che può ripeto sulla balistica mette ma vedo che la cosa ha funzionato Poppi chiamate motiva
Una autorità non stato
Autorità e che oggi si comunque subito e composta a stamattina non a caso De Michelis affatto questa pseudo su più stato chiudo unità più politica quale si può dire più politica si sola ma più stato no
O comunque pubblico manca molto vi si parla di più contorta casomai più politica senso più responsabilità in questo su su
La ringrazio commissioni che ha chiarito con questo ma comunque questo intervento che una così replica una serie di punto aspetti presenti
Nella sua relazione di ieri io prima di passare la parola Mario Tronti per la sua replica Murray dalla par condicio Gianni Borgna per una breve intervento
Ma questo intervento dovrà essere svolto in un altro momento per colpa mia
Non ho potuto svolgevo prima
Quindi ringrazio
Marramao che mi anzi spinto intervenire anche perché abbiamo forse qualche minuto ancora per approfondire i temi nel dibattito di oggi prima della replica di tronchi io volevo riprendere e brevemente appunto un passo è del dell'intervento di Tremonti ma in particolare della parte dell'intervento che risultata è scritta e pubblicata sull'Unità di ieri
Quando Tremonti sottolinea perché la condizione giovanile è la condizione metropolitana per eccellenza
Volevo partire da qui perché mi pare che questa riflessione anche se apparentemente settoriale e una delle chiavi anche di interpretazione del dibattito di questa mattina e in particolare di alcune affermazioni e di alcune conclusioni del ragionamento che Tronti sviluppato
Questa mattina
Con un'allusione abbastanza evidente a McLuhan sempre Tronti nell'articolo de L'Unità
Sottolinea a un certo punto che la patria di un giovane di questo tempo la sua famiglia la sua dimora e il villaggio planetario quindi il villaggio globale
E mi pare che anche la considerazione adesso cito meno testualmente che Tronti fa che villaggio planetario metropoli sia anche la vita
Ormai in un piccolo paese piccolo centro di campagna sia estremamente interessante estremamente pertinente proprio perché ormai metropoli non è soltanto più un nuovo un territorio ma è tutta quella serie di di pratiche
Che in parte Tronti ricorda sintetizza nel suo intervento di ieri e in parte anche il suo intervento di oggi
E che vedono i giovani tra i principali protagonisti e di queste trasformazioni profonde se soltanto pensiamo sempre riferendoci a questo a quest'ora
A questa allusione a McLuhan
Ai mass media le comunicazioni di massa basterebbe pensare che è un dato certo assodato
Che i giovani tra i quindici e i ventiquattro anni sono per quasi il cinquanta per cento gli acquirenti consumatori gli acquirenti non soltanto di musica riprodotta di ogni tipo
Ma anche ad esempio di immagini di cinema i giovani di questa fascia di età sono ad esempio forse per oltre il cinquanta per cento persino più che per la musica
Le gli spettatori delle sale cinematografiche conoscono ormai da tanti anni una riduzione e percentuale enorme irreversibile
Delle presenze ma che vedono sempre in questo pubblico invece un pubblico presente ed attivo
Ecco mi pare che per caratterizzare soprattutto questo ultimo quindicennio il cultura giovanile metropolitana valgano le categorie che più volte sono state utilizzate
In questi ultimi anni il passaggio dal pubblico al privato dall'impegno al disincanto Dal Molin dal se dalle alternative politiche alle alternative degli stili di vita
E in particolare mi sembra che si possa dire che questa cultura giovanile metropolitane
Si vada sempre più caratterizzando con una cultura oltre che del conflitto del frammento per così dire anzi con una cultura per eccellenza frammentata e frammentaria
Ecco qui però vorrei subito porre una questione io credo che tutte le varie e interpretazioni o teorie del riflusso non abbiano colto in particolare i due aspetti molto importanti e quindi si siano rivelate per un certo verso politici Ristich
Per un altro verso molto parziali e quindi sostanzialmente e a rate politici Istica e perché quei frammenti di cui pure si parla e che non riguardano settori ma riguardano grandi questioni come la pace e la guerra l'ambiente la qualità la cultura della vita la soggettività e sono le grandi questioni politiche di questo tempo quindi non sono questioni settoriali o extra politiche e opere politiche
E parziale perché mi pare si possa senz'altro dire anche qui sulla scorta di tutte le analisi sociologiche politologi che di questi ultimi anni che sono certamente meno numerosi
I giovani che oggi sono coinvolti in modo diretto e attivo nella partecipazione politica
Ma sono sicuramente più numerosi
Quelli che di politica si interessa Rossi oppure saltuariamente o attraverso la partecipazione appunto ammonimenti settoriali o ha esperienze e particolari
C'è un'indagine recente indagine
ER sulla condizione giovanile in Italia è stata pubblicata di recente dal Mulino in cui sulla scorta di tre categorie i militanti gli attivi saltuarie i semplici interessati
Risulta che i militanti la fascia dei militanti
Anche nel mondo giovanile sia effettivamente contratta da circa il sei per cento sull'insieme dei giovani di questa fascia d'età quindici ventiquattro anni del sessantotto o dintorni al tre per cento di oggi
Ma da cui risulta anche che però coloro che prendono parte saltuariamente a iniziative pubbliche di carattere politico sono saliti dal ventidue al trentasei per cento
E coloro che provano interesse in qualche modo per la politica dal quarantatré al cinquanta per cento e cioè in altre parole
La politica oggi è probabilmente molto più diffusa di quanto si ritenga comunque lo è di più di dieci o quindici anni fa
Laici Zanda o sì essa a cresciuto e non diminuito il proprio seguito è diventata un aspetto relativamente familiare accessibile dell'esistenza anche dei giovani
Nello stesso tempo è qui il punto proprio perché si è diffusa al di fuori della cerchia relativamente ristretta dei militanti
E si è per così dire emancipata dalla tutela delle grandi organizzazioni e dei movimenti collettivi
Essa ha perso progressivamente quell'aura che ne faceva un'attività diversa dalle altre
O se volete
Che ne faceva il metro di tutte le attività e infatti negli riscontro su questo terreno e proprio dato dalla maggiore adesione che ad esempio gli stessi giovani esprimono ormai in questi ultimi anni nei confronti dei partiti laici o ancora di più il fatto che anche tra i giovani l'orientamento politico e anche elettorale e molto più fluttuante Rispetto rispetto al passato
Quindi potremmo dire che la diffusività della politica ha come conseguenza una minore intensità nella estrinsecazione dell'impegno politico e anche un minore prospettive Isma'
L'accento cioè si sposterà sempre di più sull'oggi piuttosto che non sui grandi Fini da realizzare su obiettivi parziali e a portata di mano piuttosto che i suoi obiettivi di lunga lena su questioni di direttamente importanti per il proprio vissuto quotidiano piuttosto che su grandi mette in grado di dare respiro all'intera esistenza
Ecco lei naturalmente sorge però la questione questo disincanto questa assenza parziale o totale di memoria storica questa s'mitizzazione
Del mondo storico fanno parte di una scelta soggettiva
E di quel passaggio se vogliamo usare la terminologia dealing Levarta dai valori materialisti a quelli post materialisti
Sono sono cioè il prodotto di quella che appunto è stata definita la rivoluzione silenziosa di questi anni o non sono piuttosto il segno dell'assenza di esperienze forti
E quindi anche dell'assenza di mete ideali in grado di dare ad ampio respiro alla propria esistenza ecco io credo che e su questo terreno la risposta non sia semplice che probabilmente e entrambi questi aspetti siano sostanzialmente presenti
E quindi che da una parte vi sia che una scelta una tensione soggettiva in questo senso dall'altra però anche molto questa assenza di esperienze forti e di mete ideali e in grado di dare ampio respiro alla propria esistenza e quindi allora si pone però una questione che deve essere in qualche modo approfondita e discussa in termini di analisi differenziata e cioè io credo che se questo punto del ragionamento è vero e allora il problema mentre non si pone in termini particolarmente urgenti e drammatici
Per le forze della conservazione definiamole così si pone invece in termini urgenti e drammatici per la sinistra
E quindi ancora una volta il ragionamento sul destino della politica riguarda davvero
Il destino diciamo così della sinistra piuttosto che della politica in senso in senso e generico
Perché appunto mentre la cultura
Del frammento e può benissimo essere
Concepita anche governata questo Governo del conflitto e della complessità sociale in cui si si è tanto parlato e anche in questi due giorni da parte delle forze conservatrici e naturalmente una sinistra
Che ambisca ancora a trasformare profondamente la società non può fare limitarsi ad una proposta di questo tipo
Quindi e come appunto Tremonti ha ricordato nell'articolo di ieri nell'intervento di oggi il problema che si pone quello non di meno politica ma di più politica quello cioè di indicare e anche delle grandi idee forza
Del resto proprio Tronti recentemente anche ripreso la tematica del mito
Che da sorelle era stata poi ripresa da Gramsci e che aveva in questo senso un significato molto molto preciso e quindi io credo che anche guardando alla questione
Da questo punto di vista apparentemente settoriale ma credo che poi settoriale non sia e il problema appunto ancora una volta è quello che ho la sinistra saprà indicare del grandi idee forza degli obiettivi in grado di suscitare anche delle grandi passioni e oppure il declino irreversibile prima ancora che e della politica
L'impresa era il declino irreversibile della sinistra in particolare in Occidente in questa parte del mondo e che dunque il problema
Che si pone naturalmente essere all'altezza di queste sfide abbandonando definitivamente vecchie certezze e vecchie ortodossie
Facendo quindi Conti con la modernità dei conflitti e con la realtà moderna dell'immaginario
Intendendo però vorrei dire
In conclusione e in termini anche non mi pare molto diversi da quelli usati anche su questo punto questa mattina da Tremonti tendendo ad una ricomposizione della società attorno non più solo diciamo così al collante economico economicistico che è stato tipico tradizionale di tutta una storia della della sinistra e del movimento operaio ma una pluralità di elementi economici
E mette economici materialisti ci e poi materialisti ICI come del resto ci insegna e ci esorta a fare la storia di questo ultimo ventennio
Del mio ringrazio Gianni per questo intervento e della parola Mario Tronti per la replica
Sì non proprio
Di una replica si tratterà ma soltanto di poco gradite battute
E più o meno vogliono semmai tre lanciare alcune ulteriori frontiere di ricerca ora intanto mi pare questo cioè questa questo tema fine della politica questa domanda fine della politica
Avuto qui delle risposte articolate comunque mi pare che siano stati due i fronti fondamentali di risposta
C'è una risposta affermativa e mi è parsa abbastanza
Minoritaria nel complesso degli interventi che in fondo a a ruotati intorno a due argomentazioni
Info quel libro tra il ghiaccio e finisce una politica
In quanto la politica si nuota si vuota dei suoi contenuti
Contenuti che erano in fondo riferiti a che cosa ad una un particolare tipo di transizione forse a fondamentalmente alla tradizione stessi dati alla politica alternativa di una politica per esempio del movimento operaio di un cerotto primato del pubblico
In quanto grande strumento di intervento sulla storia questa cosa mi pare poi sia stata ripresa dalla di sì Isman quando ha parlato in fondo di fine che la politica in quanto fine o crisi dell'idea di socialismo
Come fondamento poi possibile o anche attuale di questa fine della politica l'altra argomentazione che appunto a portato poi a una risposta affermativa è invece quella di schiera il quale ha ridotto però la politica ad un particolare tempo della politica
E cioè la politica moderna e cioè la politica europea la politica in quanto i Blues pubblico me europea un ma giustamente come ricordava Bolaffi secondo una lettura molto Schumi Piana del del fenomeno
Ora
Soprattutto a questa argomentazione è il secondo me l'errore dimentica un discorso di più lungo periodo che riguarda poi la storia della politica non solo come Storia del pensiero politico ma anche come storia delle istituzioni il politichese
E cioè dimenticare che c'è un tradimento fondo della politica moderna
E questo si potrebbe anche così mettere da parte nel senso che discutibile la possibilità di una ripresa sicuramente di una politica premoderno però la sua debolezza mi pare che sia di altro tipo e cioè che dimentica che accanto alla politica moderna come politica
Centrata in fondo sullo ius pubblico come europea una cioè appunto un'altra
Dimensione della politica si è parlato molto quindi dimensione planetaria però ecco qui è il punto in cui questa dimensione papponi praticamente o se volete teoricamente sperimentali
Nel senso che e e qui ecco una frontiera
Di ricerca che mi pare oggi estremamente importante anche perché terreno quasi dei argine da sottoporre ad analisi a per costruzione storica e così via
E cioè tutta quella forma della politica ma anche poi quella istituzionalizzazione della politica
Che anch'essa è partita da una forma di di pensiero borghese e moderno e anche da una forma di rivoluzione borghese moderna ma che poi ha avuto tutt'altre sviluppi rispetto all'Europa
E mi riferisco a tutta la la vicenda in fondo della politica per esempio America
Noi abbiamo letto molto negli ultimi anni la politica non solo come politica europea ma certe volte addirittura ancora di più come politica tedesca dalla Germania e sulla più arma no per una sera di tradizioni che possono dentro ognuno di noi così e e d'altra parte tutta una tradizione politica americana veniva invece letta direttamente da culture discipline e anche complessi categoriali chi erano lo stesso
Prodotto di quella esperienza pur
Secondo da una grande una grande e possibilità di ricerca e quella di leggere la storia politica americana con alcune categorie
Politiche europee o se volete anche tedesca
Mi chiedo che cosa potrebbe succedere se appunto guardiamo anche alla alla storia politica degli Stati Uniti per esempio con con Artusi Houssine ma cioè che cosa potrebbe scattare vidi di comprensione di una di una realtà che secondo me è ancora non compresa
Anche perché quel tipo di realtà secondo me pone di fronte a un un problema si è discusso per esempio di dello stato cioè del livello di di di salute dello Stato sociale anche qui per esempio
La discussione il dibattito recente di questi anni anche di questo decennio si è limitato
Sì Antonio imita
Perché come abbiamo detto Stato sociale o abbiamo visto la Svezia il modello svedese ossia abbiamo guardato per esempio agli Stati Uniti abbiamo guarda io stesso l'ho fatto agli di in particolare
Autore imitando proprio la nostra comprensione del fenomeno probabilmente la forma dello Stato sociale affonda dentro la storia politica americana in un tempo molto molto procedere
La fondate intro la costruzione stessa del del pensiero politico americano dentro la Costituzione
Anche non solo materiale ma anche formale non degli Stati Uniti ed entro un grandi filoni di pensiero che hanno sempre portato non obbedire lo Stato con uno stato corpo malato fatto di fatto internamente di di dico gruppi plurali che si organizzavano ognuno per assi autonomamente che poi non riflettevano un complesse istituzionale che è anch'esso un complesso
Appunto moralista che quel tipo appunto di costituzione politica anche formale ripeto che quando noi guardiamo al complesso delle costituzioni politiche formarli oggi esistenti vediamo che poi è l'unica che praticamente ancora riesce funziona
Se è un è un grosso tema che rilancia presenti un altro tema
Secondo me e gli Stati Uniti sono una forma di sistema politico che non al suo centro come siamo abituati a vedere in Europa la forma-Stato
è una specie di sistema politico se vogliamo chiamarlo così a rischiando senza Stato
E questo è un una cosa importante perché gran parte nel nostro dibattito alla nostra riflessione alle nostre capacità anche di lettura di questi fenomeni entra in crisi non appena ci avviciniamo a questo tema io presento vorrei un'altra grande è un altro un altro grande lancerei un altro grande
Punti
E c'è un altro esempio di non stare atto secondo me di fronte al nove
E quella formati non stato che si è costruito sopra la
Sopra quello che noi diciamo il socialismo reale
Cioè questi due grandi qui c'è una una cosa che andrebbe naturalmente molto approfondite no ma io vedo lì per esempio al contrario di quanto si è pensato cioè una forma iper statale
E qualche cosa di diverso secondo me non a caso in fondo la la forma legittima del potere e lì non si identifica con lo Stato ma con il partito
E anche questo è un punto estremamente importante se questo è il vero non ci troveremmo di fronte a due complessi come si dice a due assetti planetario due assetti imperiale ma questa
Questa parola detta così non mi piace almeno per uno dei due sistemi
Due assetti cosiddetti imperiale che sono praticamente senza spot senza Stato
Mentre troviamo la forma-Stato in tutt'altra il puntuto altri luoghi in tutt'altri e settori che sono poi quelli europei lo Stato nazione
Il seguito della storia dello Stato nazionale che la crisi su cui poi estratta che si richiama chi deve veniva richiamata oggi anche da Ingrao anche in altre scuole in
Per venti detti questa forma storica precise e qui si pone un punto un punto di di discussioni che adesso tra l'altro veniva richiamato giustamente
Da Rusconi e cioè questo rapporto
Autorità Stato perché mi pare che appartenere le posizioni che in fondo hanno risposto affermativamente alla domanda se c'è una fine della politica poi in fondo il grosso del dibattito ha ruotato intorno a questo cioè la politica stretta tra autorità e conflitto questo mi pare poi nel senso
Del dibattito che poi nodo più o forte è venuto avanti in realtà noi oggi ci troviamo di fronte a una realtà politica una continuità della politica un riproposta della politica anche oggettiva
Stretta appunto tra questi due poli autorità da una parte il conflitto dall'altra
Quando assumiamo il tema dell'autorità
Appunto Rusconi lo richiamava e sì scatta il tema del rapporto autorità Stato
Perché non sono giustamente termini i che si possono ridurre l'uno all'altro
C'è stato oggi un tentativo di questo tipo no è in corso un tentativo di questo tipo in fondo che cos'è questa grande ripresa di di offensiva che mi diciamo neo conservatrice questa ripresa l'egemonia di un pensiero dominante anche di una pratica politica dominante infondo acqua
Denominatore comune
In fondo la riduzione dell'Autorità stato sicuramente detto in altri termini la riduzione dello Stato a governo
è questa e il tema cosiddetto della della governabilità questa la riduzione in fondo del problema politico che attualmente in atto e di cui poi la vicenda italiana e niente altro che una vicenda più o meno provinciale
Qui c'è stato e c'è Rusconi
Anche lo lamentava c'è un po'un inquinamento no tra un discorso di categorie di modelli teorici che ricostruzioni storiche di ritiro di ripresa di volontari pensili e no a lungo respiro e al tempo stesso di fronte a noi poi un'esperienza politica governativa nuovo
Inquinante in questo senso nel senso che secondo me appiattisce i problemi non li li porta ad un livello che non sono compatti in bilico l'esigenze poi complessive invece di una ripresa il discorso finiti in grande mi pare che la stesso lo stesso intervento di De Michelis e tentava di uscire un po'da questa da questa morsa e contemporaneamente in fondo ci ci ricadeva ci ricadeva dentro su non ci ricadeva dentro perché perché ripresentava poi tutta una
Una tema
Così si fa proposta politica che era niente altro che una pratica politica corrente no in poi non non aveva la possibilità in fondo di rispondere anche se non appunto mettendo in campo una serie di altri problemi sommando gli l'uno all'altro no non aveva la possibilità concreta di rispondere poi ha domande che sono domande più di fondo
E c'è un problema che è stato però posto e che rimane secondo me una un discriminante in fondo tra due modi di vedere il problema è questo contrasto ha ragione in gran
No non va diplomatiche USA e cioè è un tema di differente analisi della situazione no nei e cioè
C'è carenza di autorità
Poi cioè è un processo invece di riorganizzazione dell'autorità è chiaro che questi sono due letture in fondo della della realtà che non conviene appunto ridurre l'uno all'altro e conviene tenere i
In te e confrontare le impedire quale in fondo a ripetere risponde più a una
Situazione
Oggettiva è un importante anche la domanda un punto di che cosa è in fondo un'autorità
E appunto la domanda autorità antichi de perché è così c'è una differenza dove si è parlato del
Cioè sono stati due grandi correnti cioè chi diceva che Ross coniglio dicevamo la stessa cosa che diceva che diciamo due cose completamente opposte io credo che ci sia una differenza di fondo su un tema però che va oltre questo ma qui insomma anche perché la sua precisazione distinzione tra autorità è stato sgombra il terreno da molti equivoci no meglio che ci sia forse una una differenza più di fondo mai ed è forse una differenza che so culturale DTT di orizzonti personali anche Trentin tradizioni culturali e e secondo me riguarda da un tema che sta dietro a questo e ed è il grande tema della razionalità lunedì a questo sto momento in fondo positivo
Erano DTT proposta Id sempre appunto di una razionalità politica sia pure minima anche del del della stessa applicata la stessa forma dell'autorità
E e
Io
Tendo a partire sempre da una critica della razionalità i vado a vedere anche il contrario di questo dentro appunto poi le soluzioni politiche istituzionali anche teoriche così vi che lì nella mia idea è che questa forma di potere no questa forma quindi anche di Dominique no che noi abbiamo di fronte contro cui appunto poi organizziamo movimenti di notte conflitti e così via è una forma cui non non si può mai dare no si oppone e generazionali tale perché è una fu Roma di potere non solo quella totalitaria no che evidentemente abbiamo già l'abbiamo già giudicata come una una innovazione di irrazionalismo nella storia
Ma la stessa la stesse forme belle liberaldemocratiche secondo me hanno dentro in fondo una un incrinarsi della ragioneria e della razionalità streets e non possiamo concedere nemmeno a queste forme una razionalità una sicurezza e chi esperimenti ma che gestiscano che portino avanti in fondo non solo una loro intrinseca razionalità e quindi una una vigilanza diciamo così che non è soltanto una vigilanza teorica ma ripeto anche una vigilanza ed
L'organizzazione di lotte dei diritti ET contrapposizione di forze in certi casi a questa Formenti Foti direi proprio per la sua per il suo lato oscuro migliori ma non sempre sorpreso quando ne
Certe volte anche da parte nostra ci mette in evidenza Anna
Con con è infatti addirittura la appunto forme diverse dal potere razionale e poteri occulti poteri che stanno dietro io non mi meraviglio mai perché lo mettono non lo do per scontato so che questa forma di potersi esprimere e normalmente quasi naturalmente anche in queste forme in luoghi i riti naturalmente in alcuni luoghi di più che in altri là dove per esempio meno forte Lanna la razionalità burocratica diciamo per esempio dello Stato come qui da noi meno in altri dove invece questa
Burocratizzazione e più più presente e così via ma insomma questo punto tutto un altro discorso concludo
Con l'altro tema dicevamo politica tra autorità il conflitto appunto il conflitto l'altro punto terminale del rapporto con la politica il mio discorso in Micheli sì per esempio mi ha sorpreso una cosa sarà che poi pensavo che invece non fosse il martedì evidentemente sbagliata che non fosse nella nella mentalità piena
Appunto
Che pensavo fosse sua ma anche in cerca di una certa area socialista ciò mi ha sorpreso la la la sua paura del conflitto non cioè ma mi pare che la il filo
Dopo del suo ragionamento sia stato quello che in qualche modo è comunque bisognava
Non ho
Per risolvere il conflitto prima ancora di affrontare qualsiasi problema sia lui parla di governo governo senza conflitto no cioè per governare sembra che prima deve essere risolve
Tra la la la forma del conflitto addirittura parlava dobbiamo puntare ad una transizione senza conflitto cosa
Cosa sembrava stranieri strana cosa perché in fondo
Io continuo a ritenere che tutto questo nuovo corso socialista così era partito invece su tutt'altri terreni intervenuti ricordiamo era partito addirittura da una da una corretta rivalutazione
Proprio del del del conflitto in quanto tale i che poi ha rovesciato completamente appunto oggi questo giustamente Bolaffi richiamando specifico risoluzione obesi Diana poi viene fuori perché in fondo tutto nel
Ma appunto il problema è lo Stato moderno è nato da questo penso no cioè bisogna mettere fine al conflitto e quindi per mettere fine al conflitto e che cos'è ci vuole il contratto nel contratto a picco la Porta a porta ad una delega politica no allo Stabat di alcune e di delle motivazioni del conflitto no quindi lo Stato mi ha niente altro che qua io credo che pensiamo proprio agli anti poi invece di una realistica possiamo dire così realistica l'impostazione politica nel senso che non sono nuovi non non possiamo pensare ad una società senza conflitti ma tanto meno voglio pensare ad una transizione senza conflitti già il compito mi pare che sia la un percorso decisivo sovrano d'accordo con cui continuamente confrontarsi cimentarsi
I organizzando Roma valorizzandolo contemporaneamente non e qui si apre e qui si apre per esempio un altro ecco un'altra frontiera di ricerca
L'ultima non voglio adesso mettere fare un programma di lavoro epocale ma per esempio questa questo rapporto
Che si lega molto al tema appunto che sei arringa riprendeva della cioè di questa proposta prospettiva che la formazione sociale
Non economico sociale che è la più il rapporto tra conflitto economico il conflitto sociale
E e noi veniamo da un orizzonte siamo dentro ancora questo orizzonte non solo anche qui teoricamente ma praticamente in organizzatori di questo questo di questo fronte e cioè veniamo fuori dal fondo dalla lotta di classe no lotta di classe che cos'era
E ne parlo e parlo alla al passato ma perché oggi si usa così
Ma che cose era un grande fatto sociale che però aveva perso gettito
In fondo delle categorie economiche
Presa era una volta che la
Cioè la lotta tra schieramenti sociali ognuno dei quali in fondo faceva marxiana mente campo
Ad una categoria che era una tutti per categoria economica no cioè forza-lavoro da una parte capitale dall'altra
Tranquilli categoria appunto dalla tradizione economiche in questo senso io anche qui il conflitto sociale era un conflitto economico sociale
Se noi oggi che andiamo a guardare le nuove forme del conflitto
E noi scopriamo e quindi c'è un germe no del nuovo dentro la la realtà presenti non troviamo un conflitto sociale che molto spesso non è un conflitto dicono
è un conflitto sociale e basta e qui c'è un germe appunto di quelli grandi formazioni sociali queste idee non
Nascono per partenogenesi da un da un'altra idea nascono dall'osservazione anche qualcuno fa bella
Della realtà in positivo ma tutta la tutto il discorso appunto delle aree di movimento delle nuove soggettività e così via nasce proprio dalla il fondo da questa constatazione di una mutazione del conflitto
Che ha la sua base sono tante capacità immense e propositiva qual è oggi
E il compito semmai non della fine dalla politica ma semmai di un
Nemmeno di un ritorno della politica ma di un così anche qui di una io alle piace dire di una rivoluzione della politica pur o di una rivoluzione dell'idea antipolitica non basta nemmeno una
Forma come oggi più comunemente si dice riformando la politica non mi basta perché il la riforma le riforme non mi bastano ma ma una rivoluzione della della politica in che cosa
Consiste consiste proprio in questo che questo conflitto questa forma nel conflitto sociale dei e deve cominciare esso a produrre in fondo politica e cioè
Li Chirac tradurre politica queste questa appunto questa forma del conflitto sociale
E tradurre in politica questo conflitto sociale vuol dire rimettere in gioco allora un po'tutte le elencati
Corriere della politica
E anche per riequilibrare le tra loro all'interno della
Così delle proprio del loro rapporto anche della nuova gerarchia perché se noi impostiamo così il problema allora evidentemente è chiaro che non solo il problema dello Stato della sua riduzione al Governo ma lo stesso problema dell'Autorità
Della necessità appunto di forzare e anche un processo di cambiamento dall'alto e così via è chiaro che questo
Questa prospettiva in in un certo senso gliene ha rovesciato viene rovesciata nel senso che il punto di partenza
è diverso è opposto addirittura e e se mai per questa via soluzioni propone
Un percorso che magari può anche essere più lungo
Ma può portare anche a delle conclusioni forse più solide io credo che ci si ripete un po'la
L'alternativa alle Legnini Anna nove quando diceva nei paesi arretrati è più facile
Prendere il potere ed è più difficile gestirlo e poi lo abbiamo sperimentato
E come
Dei paesi sviluppati sarà molto più difficile prendere il potere per usare un po'questa terminologia che giustamente non
Non usiamo più e però sarà più facile mantenerlo nel senso magari ci sarà una via più lunga appunto dal conflitto sociale dalla tua traduzione politica
Però poiché noi sappiamo che su questa base e indipendenza
Funzionari e i livelli di consenso e i livelli anche di elaborazioni teorica della prospettiva anche la produzione di futuro su questa terreno qui saranno più solidi più possibili più di lungo periodo meno esposte alla contingenza e quindi meno rinnovabili meno fragile di quanto appunto non ci siano può tutte le esperienze invece di questa sinistra che che corre verso il Governo e poi
Incapaci ti governare e questo è il senso infondere la ed è il dramma della della sinistra orchidee questa in fondo poi se andiamo venne a ragionare e questo può in fondo della che ci fa ragionare intorno alla fine della polizia grazie
Come consumi dibattuto e tonda credo sia doveroso proporre una decina di minuti di pausa