Incontro fra i bibliotecari dell'Università di Napoli nell'ambito del XLIII Congresso dell'Associazione Italiana Biblioteche (29-31 ottobre 1997)

No no no
Che venga quantomeno
Io ho detto
Come
Senta
Ad esempio
Allora buonasera a tutti
Un benvenuto a nome mio e a nome della Associazione italiana biblioteche la sezione Campania che io rappresento noi come Associazione italiana biblioteche abbiamo molto volentieri concesso questo spazio all'interno del quarantatresimo Congresso dell'Associazione
Tra gli eventi collaterali evento collaterale perché questo incontro non si chiariva ovviamente completamente nella tema scelto quest'anno appunto la trasformazione legislativa in atto e quindi le le trasformazione legislativa come strumento come occasione per una ridefinizione della mappa delle biblioteche e del loro ruolo all'interno della della comunità
Io ringrazio i colleghi dell'Università di avermi messo qui coordinare stare questa tavola rotonda io in realtà sono uno parte nel senso che ancora non si sa per quanto tempo
Io ora sono parte di quella specie in estinzione che sono i bibliotecari statali dei beni culturali che sono sospesi in questo momento e non si sa fino a quando io personalmente lavoro alla biblioteca universitaria e chissà anche in un futuro più o meno prossimo lui delle biblioteche statali universitari e non non conferiamo nella nelle biblioteche dell'Università è una situazione ancora in definizione sulla quale probabilmente nessuno sa dire ancora nulla di di precise di definitivo
Quella l'argomento della della tavola rotonda di questa sera in effetti parte da un problema particolare che è quello della automazione del percorso verso l'automazione della Complesso delle biblioteche dell'ateneo federiciano
Ma naturalmente l'argomento non è solo questo per meglio dire si tratta di un una specie di punta di AST perché sì ho capito bene che sottende una serie di problemi diversi
E più vasti
E che attengono alla più generale problematica della crescita professionale Dinoi bibliotecario e della difesa della specificità della nostra professione e del nostro ruolo
Che sono argomenti ovviamente che stanno particolarmente a cuore alla Allied che nessuno a uno di Keane punti portanti della sua azione sono pregiata sta tutto le linee rappresentano una delle principali linee direttive della del nostro del nostro intervento
La difesa della professione della nostra specificità che è un problema che accomuna le diverse tipologie di di bibliotecari da più punti di vista è a seconda del contesto in cui si trovano ad operare che parte probabilmente da lontano dal fatto che l'accesso alla nostra professione norme a seguito di un di una laurea e vestiti di studi specifica che
Probabilmente trova le sue origini in questo ma non solamente questo
Si tratta intanto di un riconoscimento anche nei confronti e non contro naturalmente le altre professionalità con le quali quotidianamente siamo in contatto il per vari motivi e sono dei contatti che la il crescere della nostra professione della nostra pratica di lavoro quotidiano moltiplica
Quindi ed anche in maniera positiva pensiamo e contatti con professionalità apparentemente lontanissime dalle o informatici gli economisti e con i quali noi dobbiamo confrontarci dobbiamo cercare di dialogare e quindi ci sono dei problemi per superare linguaggi diversi
Ma anche su uno dei contatti particolarmente profitti che ci aiutano anche a a riflettere sull'altro dà noia capire quelle che sono attivi che sono altri punti di vista
Sono altrettante anzi devono diventare altrettante occasioni di crescita
Alla questa tavola rotonda doveva intervenire il direttore Magnifico Rettore dell'università Federico secondo il professor Fulvio Tessitore che non è potuto intervenire mi ha inviato una lettera mi posso leggere in effetti insomma per magari nella lascio agli atti succo di questa lettera che c'è sicuramente un impegno da parte del del rettore che però in questo momento di Pinotti Problemi di cui ci sono i riflessi anche possiamo conoscere tutti sulla stampa cittadina
Ecco tutti questi problemi che hanno impedito di essere suo malgrado presente questa sera ma anche resta lettera che mi ha inviato si conferma la disponibilità alla discussione dal confronto una discussione di cui si sottolinea l'esigenza di una serenità di Toni
Di posizioni
Posso quindi per essere quindi la parola a Sergio Bagnulo
Che leggerà un documento che è stato preparato dal ecco dopo i colleghi dell'università richiede diciamo
Buonasera a tutti consentitemi di prendermi qualche minuto per i ringraziamenti d'obbligo primo luogo all'aria perché ci ospita nell'ambito dal proprio congresso il ringraziamento ai colleghi che sono qui numerosi che testimoniano quanto i problemi delle biblioteche dell'Università Federico secondo ci siano a cuore saluto professore varrà qui presente e
Vorrei esprimere il mio dispiacere per il nostro dispiacere per la mancanza del Magnifico Rettore per due ordini di motivi il primo perché ovviamente mancare il rettore quindi manca appare massima espressione della nostra università e il secondo perché nella comunicazione che ha mandato dottoressa Di Martino
C'è un passo che mi piacerebbe lettini se permettete
E che coglie il buona sostanza quella che era la nostra intenzione di oggi
Ettore dice considero molto importante che di questi argomenti si discuta in particolare se la discussione esce dalle pregiudiziali
Dalle grandi enunciazioni di principio dalla logica dell'astratto e si orienta verso la individuazione concreta delle cose da fare bene questa relazione il frutto del lavoro collegiale di alcuni colleghi
E è nata e si concretizza proprio in questo spirito
Cioè quello di suggerire dal nostro punto di vista cose concrete dopo ma panoramica sulla situazione tua scusate serio portato via qualche minuto vado a Lecce
I settori di servizio ad alto contenuto culturale ed intellettuale quali educazione comunicazione e di informazione sono al centro di uno sviluppo in sempre più rapida trash
Di conseguenza e prioritario investire risorse umane ed economiche tali settori poiché ciò risponde all'esigenza di un'economia fondata sul sapere
Che è il prodotto della società dell'informazione
Una delle sedi preposte per propria definizione alla produzione ed alla erogazione di questo di di servizio e l'università
Le biblioteche dell'Università in particolar modo rappresentano il luogo privilegiato di studio il Centro di educazione permanente sul territorio una parte essenziale di un sistema integrato al quale demandato il compito di dare il massimo di risposte
In termini di cultura e di informazione
Per programmare un sistema siffatto è necessario individuare gli obiettivi da raggiungere le risorse da investire gli strumenti da utilizzare
Le biblioteche sono aziende molto particolari che offrono prodotto proprio prodotti sotto forma di servizi la cui effettiva utilità viene in genere riconosciute valutata soltanto dopo la loro posizione
Dunque aziende non profit e problem solving che hanno il compito di produrre utilità collettiva soddisfare bisogni e consumare risorse essere efficienti e soprattutto efficace
Per essere efficaci le biblioteche devono definire i bisogni dei propri utenti aprire un obiettivo chiaramente identificato e la volontà necessaria consiglio offrire servizi adeguati realizzazione dello scopo
Utilizzare strumenti per la produzione di questi servizi e per la rilevazione del grado di soddisfazione da parte dell'utenza riguardo a questi servizi
Infine proporre qualità elevata ai più bassi costi possibili
Occorre dunque ottimizzare al massimo le risorse e puntare sulla qualità e l'organizzazione
Soprattutto in un momento in cui il bacino di utenza delle università italiane tende a diminuire
Sia per il calo demografico in atto da tempo nel nostro Paese
Sia per lo sviluppo di un sistema concorrenziale tra gli atenei dettato dalla proliferazione in aree geografiche limitrofe di facoltà spesso affini per discipline ed insegnamenti
Puntare sulla qualità dei servizi didattici tecnici amministrativi e bibliotecari significherà per le università garantirsi quell'utenza necessaria proprio esistere
Le biblioteche pur rappresentando soltanto un segmento dei servizi offerti dagli atenei contribuiscono notevolmente all'immagine qualitativa che ciascuna università offre di sì
Un contributo determinante per il miglioramento dei servizi biblioteca dovrà avvenire dalla crescita qualitativa e dalla capacità di aggiornamento dei bibliotecari
Dalla totale disponibilità di ognuno a riconvertirsi da gestore di un patrimonio definito in uno spazio in operatore di un patrimonio esistente in uno spazio non definito
Prima farsi mediatore tra i bisogni informativi dell'utente e l'universo delle informazioni disponibili
Da una proiezione verso l'esterno dalla ricerca mirata di partners è una condivisione delle proprie risorse con altre realtà esitazioni presenti sul territorio
Nel caso del nostro ateneo si può pensare CNR alle biblioteche di interesse storico-artistico come Castel Sant'Elmo l'istituto crocicchio Colombini Istituto Italiano per gli Studi filosofici videoteca davanti al Banco di Napoli Tortora nonché degli altri atenei campani
L'organizzazione oggi consiste in gran parte nel migliore sfruttamento delle opportunità offerte dalle nuove tecnologie per favorire l'accesso diretto immediato dell'utente ai documenti
Condivisione di risorse elettroniche distribuiti in Rete forniture Elettronica di documenti prestito interbibliotecario
Le risorse economiche attribuite alle biblioteche sono scarse per definizione ed i bibliotecari hanno imparato a non considerare le maglie essenziali per mantenere uno standard qualitativo apprezzabile
Ora però la crescente carenza di queste risorse rende indispensabile una politica generale di ateneo che individuando le risorse colmando nelle carenze il dito ove necessario attraverso l'utilizzo e la valorizzazione delle competenze
Garantisca il coordinamento effettivo delle iniziative per realizzare attraverso la definizione di priorità e strategie
Una crescita qualitativa delle biblioteche efficace fattibile ed equa in relazione alla qualità e alla produttività del servizio
Gli effetti negativi prodotti dall'assenza di una siffatta politica e il costo di un decennio ha portato alla deriva il sistema di automazione criteri ci hanno sono fortunatamente stati ridimensionati dalle competenze acquisite dai bibliotecari dell'ateneo che forzando laddove possibile ordini chiudendosi nel proprio Hortus conclusus
Hanno fornito risposte più o meno adeguato alle richieste di un'utenza che non è cresciuta solo quantitativa nel ma anche e soprattutto qualitativa
Costruire allora una politica per un sistema bibliotecario di ateneo non può significare per noi progettare un modello di biblioteca chiuso e non correlato ad altre l'impatto della telematica sull'automazione delle biblioteche la cosiddetta rivoluzione informatica ha rafforzato ancora di più minori la scelta ideologica e culturale del passaggio da una filosofia del possesso
Ad una filosofia dell'accesso che tra l'altro garantisce una liberazione di risorse umane ed economiche ed una maggiore circolazione dell'informazione
L'informatica costituisce da un lato il supporto cardine che rende possibile questo passaggio
Dall'altro nella sua aridità semantica impone logiche e comportamenti che non sempre trovano consenso poiché questa trasformazione comporta operazioni di ristrutturazione ed organizzazione
Ben più radicali e complesso della semplice sostituzione di un software gestionale
Coniugare informatica e circolazione dell'informazione l'obiettivo strategico al quale puntiamo nell'immediato
Cristalli Zandolin questa coppia concettuale l'elemento caratterizzante una biblioteca di ricerca universitaria
Per fare ciò riteniamo necessario anche alla luce dell'esperienza passata definire degli standard minimi per i quali e solo in presenza dei quali una raccolta di libri o di fondi librari può essere considerata una biblioteca
Tra gli standard comuni sono da considerare un orario minimo di apertura e chiusura servizi erogati all'utenza quali cataloghi omogenei nella descrizione nella tipologia
Preference Service consultazione e prestito fotocopiatura information equivale documenti e delibere
La mancanza di questi tre non solo caratterizzerà la struttura libraria come biblioteca ma non darà diritto alla presenza di sessanta il biotech
Una volta definito il protocollo degli standard minimi occorre che il sistema bibliotecario nella sua progettazione acquisisca la consapevolezza che il paradigma sul quale delle moto modellarsi ristrutturarsi e la comunità da servire
Con i suoi bisogni di informazione lettura di studio e di ricerca
Tale sistema deve occuparsi non solo di chi già si rivolge alle biblioteche che andranno a comporre lo ma di quanti ancora non le utilizza
Da qui l'attenzione all'utente
La misurazione e la valutazione dell'efficacia dei servizi erogati l'uso degli indicatori lo sforzo continuo di conoscere comprendere i bisogni dell'utenza adeguando ad essi l'organizzazione del sistema bibliotecario
Si tratta in buona sostanza di progettare la qualità del servizio
Definire cioè il ruolo gli scopi del sistema deve perseguire avendo consapevolezza che gli utenti non sempre hanno sufficiente consuetudine all'utilizzo dei servizi di informazione di lettura
Per cui spesso i loro bisogni rimangono in buona parte inespressi avete pertanto la capacità di analizzare i bisogni già espressi e di individuare nel fare emergere quelli potenziali
In definitiva il sistema bibliotecario deve impegnarsi a sviluppare sensibilità capacità di messa a punto del servizio per intercettare una quota sempre maggiore di pubblico potenziale
Senza accontentarsi di soddisfare chi è già utente delle biblioteche
Rispetto a tutto questo quanto detto
Non possiamo non preoccuparci per le scelte dell'ateneo che lungi dal chiamarci ad un sereno e fattivo confronto sulle problematiche delle biblioteche dell'Università Federico secondo
Sembrerebbe aver individuato nel presunto cattivo funzionamento del SAP il mancato decollo dell'automazione presentando il sabato ed altro come panacea di tutti i mali dell'informatizzazione
Procedere oggi ad una semplice sostituzione di software indipendentemente dal sapere scelto senza preoccuparsi di costruire un'architettura di sistema è una scelta inadeguata e di virtuale di cui l'istituzione accademica deve rendere conto
Non solo ai bibliotecari mai gli stessi utenti il paradossalmente anche a se stesse
Dell'esperienza saldo va recuperata al di là dei dati cataloga Pecile esperienza stessa ma non la sperimentazione permanente in corso d'opera
Non si può dopo dodici anni di continuare a presentare una scelta come modifica
E ormai non più rinviabile lo prevede del resto lo statuto dell'università Federico secondo la formalizzazione del sistema bibliotecario di ateneo nel quale i coordinatori generale di biblioteche
E coordinatori generali dell'area informatica dopo aver tracciato le linee programmatiche e i progetti di sviluppo d'intesa con gli organi di governo dell'ateneo
Dovranno occuparsi del coordinamento dei servizi bibliotecari definisce le strategie per l'acquisizione di risorse elettroniche garantendone la condivisione a tutte le realtà dell'ateneo
E provvedere alla valutazione delle caratteristiche tecnico funzionali e della complessità dei principali sistemi di Tata database sì di rom networking sul vede geografica ostentati oggi dal mercato
Insieme ai tecnici specializzati i coordinatori dovranno dedicarsi all'analisi e allo studio delle infrastrutture delle risorse hardware e software per realizzare la configurazione che meglio risponde alle esigenze del sistema
Individuare le basi dati di interesse comune in cui abbonarsi
E occuparsi della scelta del distributore o dei distributori le cui offerte sul piano economico sul piano dell'assistenza che su quello della flessibilità
Risultino più convenienti per il sistema al fine di razionalizzare le spese eliminando alcuni costi riducendone alto compito del coordinamento sarà anche quello di gestire i rapporti con altre realtà vedrete ettari del territorio e provvedere all'aggiornamento e alla formazione alla qualificazione costante del personale bibliotecario dell'ateneo
Ai coordinamenti di facoltà verrà invece affidato il controllo periodico nel breve e nel medio termine dello sviluppo del progetto
Con la possibilità di intervenire in quella realtà che dovessero presentare difficoltà e problemi
Non si tratta di inventare nulla ma piuttosto di dare corpo e spessore a quanto se incide sancito da regolamenti e statuti a quanto previsto nelle declaratorie e dalle leggi
Ognuno è chiamato a fare responsabilmente la propria parte
L'incontro se ci deve essere deve essere sinergico e funzionale rendere efficiente ed efficace il sistema mai contro il positivo come purtroppo accade che stava accadendo
Il prezzo da pagare continuerebbe a salire e nessuno crediamo e più disposto a fare sconti
L'attacco
Salvatore
Pertanto Pescante
Qua
Vito appunto a a riflettere intanto alla forte accentuazione della biblioteca e quindi anche delle etichette che di ateneo come fondamentalmente come servizio
E quindi servizio alla collettività e quindi con una ampliamento di prospettive di posizioni per questa tipologia edilizia teorica
Servizio che e mentre Dini supportato e sia da una crescita della professionalità degli operatori essi appunto dall'adozione di un di un sistema informatico sul quale sulla scelta di quello di quell'altro che naturalmente e possibile ovviamente sì City ridiscute
E c'è naturalmente appunto con i si diceva prima l'attenzione a considerare il sistema bibliotecario comune occasione per verificare nomina un insieme di strategie d'intervento politico anche e soprattutto in considerazione di mezzi finanziari non elevatissimi e necessità appunto di diventare anche competitivi nei confronti della cosiddetto bacino bacino di utenza cioè non è possibile oggi permesso una biblioteca
Svolge un'azione non programmate necessario appunto
Programmare e progettare sulla base delle debba sulla base degli obiettivi che si vogliono raggiungere ogni possibile più affidare al caso misto un intervento e riesce portare avanti una ben precisa strategia procedere appunto e per obiettivi successivi
Io passo la parola sottolinea Riccardo Rispoli
Che rappresenta diverse sigle sindacali ce n'è anche interessato ciò che è stato transizione un po'di rappresentante unitaria delle diverse sigle sindacali
Stessa
Poi
Una
Il contributo o
Intervenuto
Non
Sa
Responsabile sindacale quindi per definizione un tutto e quindi di conseguenza
Un non specialista
Della nostra amministrazione
Sarà appunto tagliato e sulla come dire non proprio un po'esterni
Un po'distoniche rispetto al introduzione che faceva Danilo che condivido perfettamente
E
E che però
Ho preso come risentimento per una come dire complementarità i i iscrizioni da un lato e per una riflessione ulteriore sul versante sindacale
Dal
Ulteriore precisazione non è un questo contributo
Come dire
Concordato con un reato sindacali
Quindi non se non
In tema di larga massima quindi non vorrei che forse previsto come la posizione delle tre segreterie Cgil Cisl
Preferisco che venga letto come un contributo per evitare segretario generale della CGIL
L'università
Per quello che può valere
E comunque costituisce
Un primo passaggio secondo me importante per un'attenzione diversa per un approccio diverso da parte delle tre organizzazioni sindacali
Al problema che
Poi oggi discutete ma insomma oggi perché che sulla come dire sul piatto ma che da tempo affronta
Entriamo nel merito allora
Che sia inopportuno parlare di corda in casa dell'impiccato il consenso
Tuttavia si è detto che avrei si è detto come premessa generale compito di un sindacato e non solo rivendicare fissi e sottolineare le inadempienza della controparte ma interverrà il disagio definire dei percorsi attuativi capaci di superare trasformare in una situazione di fatto contraddittori disarticolata in un servizio efficiente organicamente ancorato a una politica di Atene
Partiamo oppure elementare considerazione che cos'è una biblioteca
Vista dall'esterno chiaramente
Ciascuno di noi ha una sua idea un suo progetto in merito i cui elementi caratterizzanti al di là della specificità della materia trattata
Ma riconducono essenzialmente a destra e io ritengo
Un ufficio con il suo organigramma standard
Un centro di spesa a cui destinare risorse sia centrali che periferiche
Un'attività aspecifico contenuto professionale di otto di auto impatto formativo per studenti e docenti l'acquisizione di alcune realtà sicuramente sbilanciata verso i docenti
Uno spazio fisico assunzioni polivalente
Ma da sette tutto ciò è ancora distante dal modello di biblioteca
Articolazione del sistema bibliotecario deteneva
Che al di là di una sua configurazione tipologiche soprattutto un servizio o meglio uno dei servizi da terzi
Per cui prima ancora di intervenire nello specifico obbligo ed economico ritengo giusto chiedersi deciderci a quale modello organizzativo ci ispiriamo quando parliamo di servizi
Perché se è vero che le biblioteche piangono gli altri uffici erogatori di servizi
Quali ad esempio le segreterie studenti
Non ricordo affatto
Ritengo che ci sia stata negli anni una generale disattenzione da parte del nostro ateneo impersona conti e dei servizi
E la loro organizzazione
L'appuntamento associato le biblioteche ad altri centri sia per il loro essere uffici al forte impatto con l'utenza front-office
Per il quale non solo va ripensato alla strutturazione ma anche e soprattutto la formazione
E perché no
Il reclutamento del personale addetto anche attraverso meccanismi nuovo e diverso
Qua
Le scelte meccanismo adottato già inoltrate corso-concorso oltre che in altre realtà pubblica
Del resto non è pensabile perseguire unicamente rivendicazioni corporative né sostenibile trasformare la progettazione e la costruzione di un sistema di servizi il momento pertinenziale sottocategoria
Ridefinire quindi l'organizzazione appartiene alla qualità e quantità dei servizi da erogare
Significa da un lato investiti in autonomia in coordinamento e in una formazione continua del personale
Ma dall'altro significa altresì ripensare servizio non più come competenze aggiuntive dell'ufficio ma come priorità individuate in un sistema organico
Ben vengano quindi protocolli d'intesa gli standard da Moggi evidenziare tre tipologie delle strutture degli offerto
Perché c'è ben chiaro chi in un contesto dinamico introdotto all'attuale normativa
La legge centosessantotto a cinquecentotrentasette del decreto legislativo ventinove e quant'altro
E rafforzato delle Tigri cursus riconoscimento venga valore legale del titolo di studio la differenza però otterrà un ateneo un altro seggio si giocherà concluso musetto Adriana didattica ma anche e soprattutto la mancanza
Una mappa che deve vederci protagonisti e non semplici esecutori e compositori
Va da sé che un discorso del genere oggi alla luce della pianta organica del consiglio di amministrazione si appresta a licenziare o probabilmente oggi stesso ha già licenziato Nunno utilizzi diretto e quindi non sono in grado ferma oggi andare in consigli amministrazione con tutto il gli intendimenti di licenziare
Le riserve espresse dal sindacato invece espressa dal sindacato
Varese dicevo che un discorso del genere sembra collocarsi delle astratto di ragionamento
Quello che vetture e la sua breve comunicazione indicava superare
Preoccupazione che il Rettore condivisibile quella diciamo di ragionamenti astratti
Sicuramente ma da parte nostra da parte del sindacato o quanto meno
Una preoccupazione permettetemi di sottolinearla accentuata
Per una la mancanza di confronto su queste tematiche
Di Progetto di prospettiva di
Trasformazione di sistema
Che i diciamo la nostra amministrazione
Porta avanti mancanza di confronto con gli operatori del settore mancanza di confronto con l'invenzione sindacali che poi dovrebbero forbicina portare a sintesi
Come dire
Aspirazioni
Le esperienze dire
Degli addetti ai vari settori
E mi spiace elettore non ci sia ma il rettore sacre su questo aspetto
Come dire una franca e leale polemica tra sindacato
E amministrazione e aperti
Ma torniamo alle
Alla discussione che facevamo
Quindi non si tratta di constatare la sola delibera le biblioteche e la scomparsa di figure professionali ad esse correlate
Mi riferisco ancora allora questa verifica critica la pianta organica
Quanto purtroppo di assistere all'implosione del sistema di ateneo nome di tagli alla spesa e di ridimensionamento delle figure medio-alte
Su questo ci sarà c'è anche la responsabilità di politiche sì sindacali oggi storicamente
Discutibili
Pensiamo al di cadute non tutte positive della applicazione della normative dentro ventuno sessantasei
E quant'altro
E che hanno indotto nell'amministrazione sospetto
Il sospetto che il sindacato in servizio soltanto come dire carrierismo automatico meccanico e non non in funzione di un project
Ebbene direi che se alcune di queste responsabilità noi ce lo siamo come dire
Otto criticamente registrare possiamo sottolineare ben altre responsabilità di chi
Queste come dire questi percorsi di carriera di carriera verticale non ha voluto accompagnare a momenti programmati di formazione per renderli coerenti consistente con un progetto
Che fino a fino adesso ci sembra estremamente privato essendo
Secondo me ci troviamo dinanzi a all'assenza di un modello di sviluppo coerente discusse maturato e questo è un dato partire il dato preoccupante ma pur sempre un dato
A questa assenza fa dai Promessi iniziativa forte in cui bibliotecari detenevo cercano di stringere le parti nella definizione dei percorsi attuativi a partire dal dal sotto entriamo quindi in questo contesto analizzando guida
Attualmente coesistono nel nostro ateneo biblioteche centrali di facoltà Biblioteca Interdipartimentale degli utenti di dipartimento dubbio detti d'istituto e fondi librari
Ci sono più di una commissione una per il coordinamento centrale una di consultazione elettorale
Probabilmente qualche atto di cui si ignorano mandato e competenze
Circolano Contini questionare sui dati sui dati e super e sul personale esistito fino a settembre scorso un progetto d'automazione con una propria struttura c'è l'orientamento a sostituire l'attuale sistema di catalogazione on line congruo sottotono e così via
Tutto ciò che scrive una più che brillante esempio di organizzazione razionale che peraltro ha registrato una nostra specifica senza soste
Vorrei a questo punto a dare delle indicazioni di massima indirizzati da un lato a stimolare un dibattito dall'altro sottolineare un ruolo sindacale di tutela vigilanza controllo produzione
La prima
Evidentemente
Banale assorbita
E che non si possono trovare espedienti ma si deve costruire sostenere una progettualità organica a medio-lungo termine concertata tra reparti non si possono delegittimare svuotare di contenuto ruoli e competenze
Ma occorre recuperare le professionalità e le capacità presenti all'ateneo e costruire modelli impellenti di servizio che partono dal dato concreto e non dall'attribuzione di utopie
La seconda
La sostituzione d'imperio del software in uso con un altro EP percorsi scelte valutazione sono stati patrimoni in pochi non sembra rispondere appieno ma ciò che si chiamerebbe fattore implementazione motivazionale
Non in un'azienda efficiente ed efficace
Ma la piuttosto che il dente
Macchinoso improvvisato e sottolinea un'organizzazione strutturata gerarchicamente viene e dialetticamente contrapposta
Quando poi il modello organizzativo dello squarcio rendiamo comparto dubbi che quello orizzontale della squadra in cui c'è circolazione e condivisione delle competenze
E per lo meno una delle tesi
Secondo me è quella di maggioranza
Di cui si discute nell'ambito delle relazioni sindacali
Riaperta non può prescindere dall'esperienza sarda che al di là vendesse la struttura di più opportuno discutere che visse in altre sedi presto una risposta insufficiente e inadeguata ad un progetto di automazione dovuta al caratterizzarsi più come espediente autonomo l'ho già detto e disarticolato che è espressione di un progetto seguito e curato dall'ateneo
E quindi
Indichiamo gravi responsabilità dell'ateneo in tutto in questo contesto in questo Panorama ha chiesto in maniera eccessivamente schematico era stato la signora
Ma ancora una considerazione sui voli speciali
Dei quali e qua un terreno più come dire significativamente è strettamente sindacale le quali benché siano evidenti i compiti e ruoli si intende chiedere un titolo d'investitura garantita da altri diamo ed il potere anziché esserci esercitabili esatto
Ci sarà la consegna al sette affronteremo il testo il merito di queste problematiche in quel convegno ma consentitemi di esprimere fin da questo momento diciamo
Una mia posizione
Sul problema dei posti ancora in giacenza
Ma chiaramente detto che il futuro verso quale c'è un richiamo presuppone una sempre più ampia e capillare capacità d'intervento finalizzata alla realizzazione di un progetto organico
E pertanto la richiesta dell'istituzione di un corsi senza avere in mente un modello applicativo quali ad esempio biblioteche trovavo coordinamento
Intel polare significherebbe esautora arabo ogni incarico e livello e rendere inutili ai fini del sistema dei servizi vigili Origoni speciale se non per garantire percorsi individuali carriera
Perché l'avete anche qua franchezza diciamo la verità
Della mia posizione ma insomma il sindacato
E per esporre problemi per affrontare
Un dibattito anche diciamo
Il contraddittori
Infine le piante organiche il modello di sviluppo
Non ci sembra il caso di entrare nello specifico estremamente discutibile nell'articolato
Vedi la ricomparsa del secondo i livelli da tempo ad esaurimento ma forse
Non lo si sapeva in tutto lo sapeva
L'ignoranza dipinti livelli nell'aria delle biblioteche eccetera ma ciò che ci appare meno condivisibile e la filosofia di fondo che ancora una volta sottende l'intero progetto
Costruire uffici da presidiare e non progettare servizi paradossalmente del nuovo modello di sviluppo avere un settimo livello alle biblioteche ognuno qualsiasi altra diventi indifferente
Sebbene vengono riconosciute competenze polivalente responsabilità
Si perde la specificità e la qualità nella funzione
Non credo che questo possa rientrare nel Sistema credibile che il bibliotecario presso atenei intendono perseguire commi che chiede al Signore
Ed è organizzato questo incontro al metro
Sono convinto che esso questo incontro segni la presa di coscienza collettiva da parte degli operatori del settore il fatto che tanto più si potrà incidere nell'epoca del proprio destino lavorativo quanto più questo settore o se era misurarsi sull'insieme dei servizi che un ateneo di offrire ma con altrettanta convinzione auspico che i maggiori responsabili dell'edilizia di sviluppo dell'ateneo nella loro gestione sappiano cogliere con una visione d'insieme le sinergie necessarie per il dispiegarsi armonico ancorché articolato dell'ateneo stesso ringrazia
Grazie
è stata ritenuta cercansi e stesse terapie alzo inizia detto densamente ad essere della Santelli detesta destinato a un'altra dallo Stato però versante a questo punto io vorrei che ci fossero e l'intervento pacato proprio per sottolineare controllate
Non sapesse internet appunto anche così numerose occhieggia classe mi viene un segnale molto positiva
Serbare
Sanità
Potenti mezzi
Io devo chiarire a tutti porrò alcune un incarico di rappresentanza per le vetture l'avevo spetta a loro pensato processo
Però credo opportuno
Con lo stesso la situazione di Ricardo risponde assumermi una responsabilità che non mi competerebbe come risponde al petto non rappresenta le lettere significa però va be'assegnati io fagiolo sulla stessa sulla stessi linea cioè rappresenti in realtà solo me stesso ma insomma cercherò di portare un discorso più generale
E devo dire che lo faccio con un grandissimo piacere perché condivido al novantanove per cento l'impostazione che essa
Anche negli aspetti critici che sono stati enunciati peraltro assoluta corte significativi per correttezza
In effetti sono perfettamente d'accordo con Bagnulo che anche corrisponde la dove dicono che il difetto principale della situazione attuale è recente e la mancanza di progetti
Questo è
Il più grande errore che l'ateneo abbia fatto e che ha portato dato che come è stato già detto siamo in una situazione in cui ci dobbiamo misurare con gli altri
Ha portato a fare scavalcare nato da altre realtà universitario che sono rappresentato nelle sale accanto quindi non è che c'è bisogno di andare molto lontano quando il Napoli in partenza era in una situazione di vantaggio e comunque quando Napoli ha un patrimonio librario senza paragone rispetto a quello di altre universi
Effettivamente siamo in una situazione un po'paradossale perché raggiungono né ma nucleo partire undici progetto ma non siamo nella condizione del progetto lo dobbiamo fare in corso d'opera e non purtroppo a monte come sarebbe essa più opportuno è senza dubbio più funzionale fare tabula rasa sarebbe porre fare tabula rasa la situazione e non credo che vanno intendesse o nessuno dei presenti intende dire questo
E
Come possiamo fare per superare queste situazioni innanzitutto chiedendoci bene perché si è creata questa situazione
In quanto professore forse l'unico tra i presenti di questa categoria io comincio col dire che la responsabilità dei professori sono assai forti in questa situazione
Perché poi consentitemi su questa prima missione di dire che anche le cose ci sono però siamo tutti e due cacche come categorie responsabili più il professore
Perché una a mio parere può essere che mi sbagli ma una delle ragioni per cui il progetto ma e che quindi promesso e secondi anche il bibliotecario hanno pensato se perché la formulazione nell'attuazione di un progetto globale gli togliesse qualche cosa della propria libertà di movimento e di gestito primi professore per carità
Ciò bene che molti dei miei colleghi per molti dei miei colleghi la biblioteca ideale e quella che si identifica con la propria biblioteca senza esserlo cioè che i libri dell'università sono considera propri
Ha un suo proprio mia e quindi ovviamente il progetto globale è una rovina che abbatte niente non
Concedi viene però di dire che c'è qualche bibliotecario la pensa anche inconsciamente Allo stesso modo
E quindi parlare di progetti in realtà sarà una per sé o se ne è parlato per Enrica non per reazione
Ora
Bagnulo a opportunamente usato termini forti per definire
L'importanza delle biblioteche universitarie dirlo
I universitario siano
Importantissima in sé e per sé come espressione del dell'università
Anche più laboratori se mi consente
è vero che quando c'è probabilmente nessun contestatore questa verità non c'è già non ci sono accessorie di laboratori ma laboratorio sono a mia opinione esclusivamente funzionali a un risultato le biblioteche sono funzionare soltanto ma sono un bene culturale assesta anche alti tra del risultato si consente il laboratorio diventa obsoleto assai rapidamente né biblioteche sono teoricamente
Fu appare
Una possesso nella connettività di lunga
è importante che sottolineiamo momento un tema che se mi consente Bagnulo non era esplicito ma forse non assente nella sua relazione assai pensa
Non ci dobbiamo dimenticare che stiamo parlando ripete università che naturalmente non è il le identità costi Biblioteca nazionale o biblioteche pubbliche di altro
E qui sempre in vista del progetto da fare
Io vorrei riporta è un tema che non è popolare trenta
Non vi entusiasma era però che secondo me fondamentale è quel
Cioè
Cosciente chiara distinzione tra due compiti Diversi delle biblioteche università
Che in genere nelle biblioteche universitarie l'essere almeno nelle migliori sono distinti e che non non vogliamo bis due
Molti di noi non vogliamo sì contanti noto
Non è classe saccoccia una biblioteca di supporto alla didattica una biblioteca di supporto alla ricerca ciò due figli diversi con due pubblici diversi il che non significa che non ci siano passati anzi è chiaro che chi ha cominciato dalla Biblioteca aveva didattica pace sposerà la pratica per la ricerca ma sono due funzioni diverso con voi pubblici diversi
Con esigenze differenziate ve ne cito una sola poi sapete meglio di me in una biblioteca destinata alla didattica è importante che ci siano i libri in uso per la didattica e in una pluralità quanto più alta possibile dico nella biblioteca di ricerca la situazione è completamente diverso la biblioteca di ricerca può e deve avere libri che nessuno ha mai chiesto ma che probabilmente qualcuno chiederà domani la biblioteca di didattica è un'altra cosa
Nella biblioteca di dire un'altra seconda differenza fondamentale nella biblioteca di didattica
Lo studente teme poter entrare con i suoi libri nella biblioteca di ricerca la situazione è diversa sono due percorsi che è un progetto serio dovrebbe temi
Incontro
Anche finanziariamente non è mica la sessanta
Posto questo di noi dobbiamo abbia nel più breve tempo possibile a fare un progetto globale
Che scusatemi io quindi forse gli distanze un poco da quello che dalla relazione
E un progetto Pipilotti economico non un progetto in forma è un progetto bibite economico la biblioteca e e resta comunque una struttura
Più un tipo articolare di cui l'informatica è un fondamentale supporto
Ma non è
Abito vizio
Il punto di partenza
Non credo che sia un avviso peregrino perché avendo controllato
Esaminato numerosi manuali stranieri sulla informatizzazione delle biblioteche che descrivono tutti gli stati necessari statiche Anna non sono stati seguiti per niente
Questi manuali non descrivono affatto problemi di software
è scritto tutti i passaggi necessari per la creazione di un progetto da parte dei bibliotecari
Che devono poi prospettare agli informatici meno le esigenze e chiedere delle soluzioni non il contrario
Quindi
Non c'è dubbio a mio parere ti progetto deve essere fatto
Tavoli convoco
Perché deve essere un progetto ti BT
L'unico punto
Nella relazione di Backlund occhi
Vi lascio un poco perplesso se posso appunto Bagnulo Rispoli hanno rivendicato il diritto giustissimo di una discussione Franca corretta che non deve essere un peana di coincidenze necessaria
L'unico punto che mi lascia perplesso e quello dove sì interamente si può vecchio questa Costituzione il un progetto come un percorso Luca
La pagina che potrei rileggere forse involontariamente non presente così
Ora
Questo secondo me e pericolosa in corso intanto per una frase che prendo da Bagnulo che mi pare giustissima cioè quella di dire non gioco sarà sempre alla sperimentazione che mi pare una prassi che ha noi dobbiamo uscire nel più breve tempo possibile dalla sperimentazione
Poi perché è un progetto in corso d'opera più che mai deve essere decisione in tempi rapidi perché se no quest'opera si complica in maniera incredibile
Consentitemi anche un'osservazione su un termine che forse è stato usato più da Riccardo Rispoli ma comunque su cui io mi permetterei di fare una lieve correzione a non rinunciare a Boban voleva potente
Io lo sostituirei con un problema con la parola responsabilità
Cioè delle persone si devono prendere
La responsabilità di decisivo
Naturalmente su una base di consenso il più ampio possibile
Ma non necessariamente di unanimismo
Che ecco ballo sospetta non sospetta no perché ripeto e necessaria la collaborazione di tutti
Ed è opportuno il consenso il più ampio possibile
Per le necessarie arrivare a una conclusione e e assumersi delle responsabilità
Sulla base delle quali poi ci può essere giudicati anche negativamente ovviamente però che sia chiaro chi ha preso delle decisioni
Quando decisioni appresso
Poi
I pesci in faccia si possono sempre tira ma meno si sa a quale faccia si dire anni pesci
Il che oggi non è tanto facile
Ora questo presuppone che questa collaborazione generale trovi delle strutture in cui incanalarsi e quindi io sono pienamente favorendo arricchiamo al statuti alla legge naturalmente
Ma anche alla nostra leggenda alla sua piena attuazione e quindi alla definizione di un vigna legale ed efficace perché il progetto scia
Globale
Si passi all'attuazione nei tempi più rapidi possibile
Posso dire sempre in quel suo tono di discussione spero costruttiva che
L'assenza di un termine
Mi pareva
Perché io ho l'impressione che molti di voi forse non tutti sono convinti che c'è un termine presente nello Statuto che vada limitato secondo me è sbagliato evita sbagliato in assoluto ma anche per cioè quello centri di servizi che sono previsti dallo statuto
Oltre e dalla legislazione
E che credo Sicilia un errore gravissimo che alcuni di voi consiglieri
Pericoloso nel
Nei minuti che sono stati nello stile Office
Responsabili biblioteca non professor di altri catene che conosce i quali hanno sperimentato questo insomma i primi a c'è un salto di qualità enorme quel salto di qualità e tutti i segretari di dipartimento che possono dire rispetto alla situazione dell'istituto perché non è mica lo stress sul piano amministrativo una cosa
Molto diverso
Per non parlare di un riflesso che poi mi permetterà di passare a un altro punto
Ma ti posso dire che il mio dipartimento che il dibattimento in filologia moderna della facoltà
Che compra parecchi libri nei limiti delle possibilità però per decine di milioni
Anche forse da un conosce libreria inglese un
Uno sconto sensibilissimo
Se supera i trenta milioni anni tristezza ora noi singoli a trenta milioni di anni di spesa non ci possiamo arrivare sulla sola Inghilterra cioè e libri inglesi e americani mare biblioteche dell'Università di Napoli ci arrivano ecco solo che siccome ognuno ha comprato un minuto non abbiamo i vantaggi dell'acquisto all'ingrosso che sono sensibilissimi nonsense
E questo mi permette di fare un accenno sulla questione con
Comunica perché naturalmente i progetti sono una bella cosa ma poi ci vogliono i soldi
Quello che è stato detto sulle difficoltà economiche è più che giusto e anzi il tutto può far temere che in avvenire la cosa peggio
Però non piangiamo ci eccessivamente addosso su tre io ho l'impressione è nell'Università di Napoli la situazione oggi sia particolarmente favorevole
Intanto è stato creato in fondo
Questo fondo sacro aumentato malgrado tra poi c'è un'altra delibera recentissima di cui forse la maggior parte di voi non sa
Ma il ridisegno radicale e vagiti di facoltà
Ha previsto un'innovazione fondamentale cioè che questi Budget di facoltà possono essere USA per qualsiasi fine didattico compreso l'acquisto di di
Ora età certo improbabili facoltà
Sono più di dieci miliardi non sono Champions
La stragrande maggioranza di questi baciarti viene usata per pagare supplenze
Ve lo dico senza difficoltà perché
è una posizione l'ho preso in Senato Accademico pubblicamente almeno al novanta per cento sono soldi
Perfettamente inutile e guardate questa posizione mille è stata condivisa dai rappresentanti degli studenti qui non è che gli studenti penso che la proliferazione delle supplenze sia un dato positivo ritengono che sia soprattutto
Però a quel senso di talmente novecentonovantotto
Potete attingere anche il voto
Tramite delibere dei Consigli di facoltà quindi le biblioteche hanno un canale ulteriore incerto da conquistare per carità non sono soldi che piovono ma è stato aperto un canale assolutamente nuovo
E non trascurabile perché c'è qualche facoltà del nostro ateneo che ha deciso già nel novantasette di non retribuire le supplenze e quindi a l'intero macchinette disponibile per questo tipo di specie anche per altre per carità a fine didattico ma anche per questo
Probabilmente bisognerebbe fare di più
Probabile non nove due sempre si deve fare di più
Il giorno in cui ci fosse un progetto
Ben fatto e convincente se ne vedesse un'attuazione
La forza sugli organi collegiali Pertini
Altri fondi sarebbe molto maggiore
Compatibilmente con la situazione generale che non è Roccella è inutile che è vero che però non è così nera come c'è la presentiamo si trattati organizzarsi
Si tratta di decidere di organizzarsi e poi di decidere di tradurre questo secondo te le coerente
Si possono fare errori naturalmente ma facciamoli e poi li correggiamo una volta che abbiamo visto che sono
Naturalmente nel pieno rispetto delle competenze tecniche io mi sottraggo al discorso sulla sul software
Perché io non me ne intendo disonesto io mi affido abbia dichiarazioni di persone la cui qualificazione professionale e tecnica e indiscutibili
E del resto anche al dato di fatto
Che nel foglietto che vi viene distribuito
Forse non è casuale che un software sia
USA più di altri
A dire il vero più di tutti gli altri perché apparentemente alla pari con SBN che se fosse stato scelto a suo tempo nessuno pensa avrebbero fatto alcuna obiezione apparentemente amava però siccome ci sono poi tutte le biblioteche essere che l'OSCE a cominciare da quelli di grandi università che usavano altri software della lista è che hanno cambiato a vantaggio di questo puro qualche ragione ci sarà devo pensa
Comunque non è questione mia questi naturalmente
Voi come bibliotecario come utente non come come utenti devo esigere che il software risponda a tutte le esigenze di e un'ultima parola non vi voglio rubare più tempo un'ultima parola sulle esigenze
L'università di Napoli a accumulato un
Patrimonio di schede informative di tutto rispetto i cui dobbiamo essere e siamo grati a chi la Nessenzia
Ma
Credo che discende da quello che è stato detto da Bagnulo è accettato pienamente anche da me
Le schede bibliografiche non servono per essere
Consultate via internet
Da curiosi o di utenti servono dentro le biblioteche per essere ordigni in un momento a disposizione vostra degli utenti eccetera per quel servizio che avevate
Quest'oggi non c'è
E ci deve essere in tempi brevissimi perché se no abbiamo fatto mi non ci serve dire
Abbiamo chi simili la
Records accessibili per internet
In nessuna biblioteca il lavoro di ricerca cataloga l'Africa si fa via internet
In nessun
Lei per i terminali internet servono per accedere
A ad altre biblioteche non per le biblioteche dove si trova
E poi bisogna fare un'altra cosa
Bisogna che tutto il vostro servizio di circolazione ce le lettura pezzi tracce è quello di acquisti sia sa di su questi supporti
Perché per esempio
Un'ultima considerazione sul riflesso economico perché indispensabile che se una biblioteca
Compra un costoso testo di ricerca potenzialmente utile appare dipartimenti controlli subito se qualche altro dipartimento ce la no controlli anche fra le acque gli acquisti
Non solo fra i libri posseduti perché c'è una sfasatura ovviamente temporale fra l'acquisizione di un libro e l'ha messa catalogo anche quando arriveremo ad avere cataloghi assolutamente funzionante allora è necessario che irresponsabili a cui si possano verificare se qualche altro ha ordinato quelli quando i libri costano centinaia di migliaia di lire se non vi dico per il cadavere
Di cui parlava bagno è perfettamente inutile che un database certe volte non di uso frequentissimo sia comprato quindici volte dobbiamo selezionare anche di pelle modalità procedure di acquisto e caso mai metterlo in rete se ha una larga diffusione acquistare la licenza permetterebbe senza
Ripetere cento volte le stesse
C'è un'ultima considerazione che alzava omettendo ma importante c'è il grave problema che l'avrete
Parete
Via Carlo e ancora in complicatissima
Questo naturalmente problemi se
Questo fuoriesce da questa Camera perché il responsabile non sono in questa casa
Ma il problema della rete di nuovo è un problema che accuserà tutta la sua gravità non potrà essere eluso il momento in cui non abbia un progetto che sulla rete e bassa
E allora non ci si può tradire compratevi un modem e neanche comprare delle procurati una linea dedicata abbiamo bisogno avete bisogno delicati
Senza dei quali sarà sempre un funzionamento assai approssimativo
Quindi lavoro c'è e molto come è stato detto
E assolutamente necessario che sia fatto
In collaborazione con tutte le discussioni possibili se mi permettete con la sola l'imitazione possibili ma non interminabili arrivando a decisioni applicandole e correggendo le dove sono sbaglia grazie per l'attenzione
Nel
Facciamo a farsi apparizione io mi riservo con una replica prego internet a me
Facciamo interventi di pregare di essere poco più che guardare possibilità internet
Oggi
Dopo
Insomma che non mi sono chiare quindi vorrei che mi spiegasse
Perché lì è partito da delle premesse
Molto sinceramente per me in quindi visibili ed è giunto devi conclusioni che condivido
Allora oggi un attimo capire
No però in fase di progettazione o in fase di correzione di un progetto è opportuno a mio avviso chiarirsi sulle premesse
Perché lei ha parlato di un rapporto col libro che mi è molto simpatico alchimie familiare ma che comunque coincide ad una filosofia il possesso
Ad un impatto fisico di avere il libro multe vicino a sé molto disponibile o comunque in uno spazio che possibilmente non vada al di là della mia stanza
Ne ha posto anche un problema di spazio la biblioteca di ricerca diversa dalla videoteca di didattica
Sono condivisibili queste cose nel senso che incerto per un ricercatore aprire una biblioteca dove si fa ricerca Venanzi ci sia la Carla caute degli studenti
è giusto e corretto però lei poi dice solo biblioteche universitarie
Ricordiamoci queste cose
Alla fine mi parla di condivisione di risorse di circolazione di informazione
Fa un esempio
A mio avviso emblematico e significativo al massimo se c'è questo libro coordinato da un altro duecento dall'altra struttura allora il bibliotecario che lo sta per ordinare un'altra volta si ferma c'è un altro c'è uno stupro
E che fa parte delle gare non lo acquista
Via mettiamo in circolazione quell'informazione dirà assoluto docente IVA aprendo davanti all'altro istituto a prendersi questo libro pure lo facciamo condividere il problema sta a mio avviso è questo che non possiamo continuare ad aderire un'emissione di biblioteca classica
Spazio con la sua architettura con esigenze di un servizio con un servizio che deve coniugare circolazione di informazione recupero di risorse e recupero soprattutto di competenze perché probabilmente allora voglio essere ancora più estreme non avevo neanche il bisogno di tantissimi bibliotecari
L'avevo bisogno di porti decadono molto professionalizzati che sappiano cioè farà bene il loro mestiere ti specializzato in catalogazione i specializzato indi ricerche i specializzato informazioni verso l'utenza
E qual è l'investimento dell'ateneo rispetto a questa formazione che prevede anche se vogliamo di meccanismi all'estero solidi biotech europee quindi perché non appare archivi biblioteche gli atenei anche ai tanti uno dei tanti poi partirà cioè stando perché non progettare in questo perché non avere un sistema aperto verso l'esterno
è chiaro che il Progetto va corretto in corso d'opera quindi qui nessuno ci sta segnando Stasi chiarire siamo all'anno zero vogliamo costruire un progetto
Qui siamo in una certa fase di percorso dove vogliamo mettere dei correttivi e guanti protettivi possono partire anche da domani da domani si stabilisce che l'esempio fatto dalla facoltà di ingegneria del catalogo collettivo dei periodici sia sposato da né arte stavolta ma non soltanto come si intuisce censi mento di dati ma anche una sorta di obbligo se volete immorale e costrittive per risparmiare risorse che se c'è un abbonamento mensile biblica questo mutamento
Questo vuol recuperare risorse partire
Facciamo partire dei bollettini informazione all'interno dell'ateneo
Pochi gli esodati elementari questi che già da domani possono partire ma lei parlava prima di scelte e responsabilità
Nessuno di voi City indietro alle proprie responsabilità ma quando dall'altra parte l'interlocutore e il docente che sposa ancora la filosofia del possesso
Allora a questo punto come facciamo come uscire da questa contraddizione
Le altre cose le lasciamo perdere scarseggia
Ma allora
Hamas
No no è Andrea visto che c'è una prorogatio rinata ex Sabrina strumentale no allora innanzitutto spendiamo per i colleghi di altre semi che altrimenti si trovano immensa strane allora Sandra Annapolis stabilmente il servizio automazione stava per servizio automazione biblioteche
è dentro una struttura è che nell'ottantasette è nata per gestire il Progetto di automazione delle biblioteche dell'Università di Napoli
Questo progetto ha fatto capo al salterebbe propinare altresì dall'ex cioè attuali Cds
Io personalmente sono sempre appartenuta questo strutture essendo informatico e quindi sono bibliotecario solo di adozione perché voi mi avete adottato ma soltanto per questo
Quinti questo progetto che è stato messo appunto dal c'è per la parte informatica ovviamente di comune accordo facendo un'analisi con gli addetti ai lavori e cercò di pubblicare è passato poi come coordinamento generale a questo Sabba
L'alternanza di Martini Andrea molto provocatoria tra l'altro metteva il dito nella piaga perché diceva ex Samp
In realtà anche Riccardo Rispoli che letto fino a settembre ci stava il saldo Sempre per i colleghi essenzialmente di gli altri rivolta però ovviamente ce lo possiamo incassare anche tra noi
L'amministrazione ha ritenuto di
Eliminare questa struttura ma non a settembre del novanta sei bensì a gennaio del novantacinque perché il servizio automazione biblioteca del Santo che è una struttura tipo istituto diciamo nel novantacinque insieme alla struttura di elaborazione dati esistente
Sì è fusa e ha costituito il Cds quindi è impropria la dizione che dava Riccardo di temporaneo cioè che settembre del attuale lo scorso settembre quindi novantasette perché era già successo nel novantacinque e anche e quella che la dottoressa divertire dice il è un ex molto ex in realtà quindi non è
Di questi di questi eventi
Io volevo però prendere una timida spunto da questo da questo ex che era stato detto per fa mare non mi spaventato comincia a dare il colpo in fronte molto brevemente lo dico prima mette le mani avanti la storia di questa cosa
Anche per sulla frodi di atmosfera strani che aleggia quando si parla di questi problemi
Per esempio e tessere varrebbe attimino fa ha parlato di presidente parlava in maniera molto generica e di progetti io che conosco un pochino
Come sono andate le cose nuove difficoltà a capire se si parlasse di un progetto di tipo biblioteconomia de di un progetto di tipo politico verso le biblioteche
Ho mi è parso predica dire però forse potrei aver capito male si parlava del Progetto di adulazione
Quindi
Io proprio per la concretezza del lavoro che faccio avendo a che fare con le macchine che come è noto sanno fa niente quello che lui dice di fare fanno e quindi bisogna darle poche soluzioni precise e nitide
Chiedere i progetti colorano e quindi progetti o il suo limite che e il sistema informativo biblioteche teatri napoletani si danno
Anche per usare sigle note poi all'esterno dell'Università di Napoli mentre sabato non è assolutamente noto all'esterno perché è un servizio dell'Università anche il mio nome puramente interno
Questo progetto nasce nell'ottantaquattro
E nasce perché il consiglio di amministrazione dell'Università di Napoli decide di farlo preparare allora centro di calcolo con il bibliotecario ovviamente che fossero parte attiva nel nella stesura del progetto oggetto di automazione delle proprie competenze
Quest'oggetto nasce come progetto completo quindi in realtà non nasce come s'sembra alcune volte sentendoli parlare all'esterno con qualcosa che ogni giorno veniva costruito mettendo in apre Giampietruzzi sa
Nasce tra l'altro con un prototipo realizzato perché così consigli di amministrazione aveva previsto quindi realtà tutta la fase di progettazione
Di
Scrittura del sottotenente di implementazione del software e di verifica nonché un prototipo realizzato su un certo numero dati e viene deciso proprio perché all'epoca è stato evidentemente ritenuto un progetto completo che il Progetto investe Napoli tra l'altro verificato anche in confronto di un'auto
Software di automazione di vietare in particolare dopo essere Ibis lei il pm nasce come e diventa quindi il progetto dell'Università di Napoli questo oggetto viene quindi poi finanziato viene e nasce questo servizio automazione dubbio tecniche al compito di coordinare nel quale il servizio ottiene globalmente nella sua vita
Finanziamenti pari a circa cinque miliardi di questi circa due
Comunque venivano riversati alla struttura informatica al centro di servizi dell'aberrazione dati per quale utilizzo delle macchine quindi realtà i soldi diciamo Dini freschi a favore di questo progetto sono stati circa tre miliardi il progetto è stato presentato sono nella legge sessantaquattro per ministero del per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno è stato presentato quale Progetto dell'università e anche è stato anche ammesso ad un contributo di otto miliardi
Che poi non so bene per quale vicissitudini non so servizio abbia effettivamente riscosso viene o comunque indipendentemente dalla parte effettive di attribuzioni meno questo progetto era stato ritenuto
Valutare è stato valutato non eternamente otto miliardi va be Progetto è andata avanti alcuna sua filosofia di base e che era quella essenzialmente di cui si parla oggi c'era quella del servizio del servizio a chi ed è e io su messo essendo in maniera polemica poi tra virgolette le dico sempreché due regali perché lo dico senza se le biblioteche esistono esisteranno perché servano a qualcuno non credo che esistano perché i bibliotecari
Così ci perde del tempo all'interno allora perché
Esistono in quanto servono a qualcuno che individuo come utente in senso lato
E il Progetto di automazione nascente rendere un servizio all'utente e quindi migliorare tutte quelle che sono le procedure all'interno della biblioteca di gestione del proprio lavoro ordinario omogeneizzare alla fine diciamo il dato così come in molte biblioteche questi stereo per le varie vicissitudini che ogni videoteca ha passato in maniera diversa rendere disponibili questo dato all'utente
Passando attraverso quelli che sono le e la normale automazione prima diceva meccanizzazione delle procedure manuali quindi se vendete Kaká all'interno del suo biblioteca fa il prestito
Può continuarlo altare in maniera automatizzato cioè usando un laboratorio
Per quello che sono brevissimo inciso per quello che riguarda gli acquisti il progetto originario prevedeva ed era realizzato anche il prototipo e quindi anche la parte soffocati
Prevedeva anche gli acquisti vien fatto questa parte non è stata poi implementate utilizzata nelle biblioteche penultimo pratico in realtà l'università non so altre biblioteche statali tra ma sicuramente nell'università ma proprio perché come diceva prima Ricardo esistono biblioteche di dipartimento di istituti fonde liberare di facoltà ognuna con un un tipo di meccanismo amministrativo-contabili diverso dall'altro
Allora visto che era enormemente difficile riuscire a utilizzare questo tipo di procedure queste non sono mai state utilizzate turbare tempo alla discussione perché e e indubbiamente preferibile che intervengono i colleghi su queste cose voglio soltanto ricordare i risultati che si sono raggiunti e questo non per una specie le profonde essa a questo progetto c'era questo sotto presidenza anche perché io credo che prima che qualunque altro tipo di Sofocle e
Intendo per software l'ultimo anello di una catena progettuale
Non si progetta un sistema partendo dal software normalmente si fa il contrario
Si fa una verifica delle condizioni in cui il sistema dei lavorare e poi l'ultimo anello della catena è il soffio perché si acquista o si scrive
E chiaro che si e ci si affida a un sistema che giro segrete la preoccupazione del professore Varvaro è giustissima e ed è notevole cioè quella di dire se questa rete in qualche punto difetta ebbe è chiaro che avremo dei problemi mi proprio potremmo avere dei problemi nell'utilizzo di un certo software particolari
Quindi in realtà nell'Università di Napoli almeno allo stato dei fatti e almeno credo ancora per tempi abbastanza lunghi
Nonda si riuscirà proprio perché la Rete è in evoluzione e quindi ci vorrà un certo tempo fintanto che questa legge non diventerà compere non ci si potrà vincolare e quelle che sono delle procedure di tipo non ieri e quindi di tipo diverse da una sorta di perché l'università ha deciso di acquisire e di sostituire al assicurano soffro per in precedenza utilizzato
Ritornando al discorso quindi del dei risultati raggiunti i risultati che sono giunge sono quelli di avere un numero di biblioteche intese sempre come quelle biblioteche facoltà dipartimenti istituti addirittura cattedre e fondi librari il numero elevatissimo con dati inseriti in maniera in una banca dati il locale
E abbiamo assistente avrei singoli PC occorrenti locali complici nelle biblioteche
Alcuni di queste reti locali di pc o singoli pc hanno dell'interfaccia web per cui interagiscono anche con la rete internet e quindi si può dall'esterno
Accedere direttamente al personale su cui risiede la banca dati che la biblioteca sta
Utilizzando per i propri gestione per gestione s'intende come dicevo prima la catalogazione si intendono stampa schedine sentendomi bollettini si intende il prestito e così via
Lì i dati raccolti sono relativi circa settecento mila monografie
E ci sono ventitré mila testate di periodici
Che sono in una banca dati anche centralizzato e quindi aggiungi bile comunque
Da tutti dall'esterno e su rete internet c'è un server web arriva lì realizzato dalla struttura che prima si chiamava Saba e poi Cds quindi la nostra dal Cds
Nel quando nell'altra verso il quale serve ormai diversi possono fare ricerche sia nel catalogo di cui parlavo un attimino prima
In un altro catalogo gestito da un sono foto di tipo diverso che comprende un catalogo di periodici testate di periodici al momento ci sono
Circa cinque mila testate di periodici di Area Biomedica sì stava implementando la parte relativa alle biblioteche
Viaria lungo biomedica quindi ad altre ad altri tipi di biblioteche c'è accessibile
In un progetto che si stava portando avanti che quello del libro antico ci sono accessibili tre libri antichi di biblioteche dell'Università di Napoli che sono stati immessi in pratica scannerizzate le pagine sono state immesse
In macchina e sono spogli Albini attraverso internet è quello che è poi più importante
Ci sono i cosiddetti link interessanti cioè ci sono inabili collegamenti gli indici di basi dati di interesse biblioteche
Per il bibliotecario
Quindi sia italiane che estere quindi c'è trova il proprio congresso ad esempio che e facendo il semplice clic come a tutti note
Noto si raggiunge e e così British latte preclusi altre biblioteche di questo tipo io aggiungo altro tempo al alla discussione perché
Preferirei
Ma
A
Allora visto che stavamo parlando di l'oggetto
Per la prima volta presidente di Progetto
In io volevo dire una una sola cosa si è parlato prima di quello che alla fine terremo
E che i dati poi non devono essere consultati tramite internet la devono servire all'interno delle biblioteche
Per gli utenti delle biblioteche
Però
Qualsiasi utente di biblioteca che non si sia fermato ai ai reati alla videoteca ma abbia avuto l'esigenza di avere un libro che lì non c'è forse a scoperto quando quali potenzialità e quali possibilità dava appunto internet
E chi abbia fatto questa cosa più volte si è anche reso conto di come sia frustrante è inutile
Dover cercare un un dato in internet
In più biblioteche in più opaco e come si è invece gratificante per esempio cercare un periodico nel nel catalogo nazionale periodici cui accenna e consultabile tramite Bologna oppure come bello
Cercano in SBN
Quindi come dire l'ala la speranza sarebbe che se non si entra in SBN quindi se non si sceglie SBN con me come sistema dell'Università di Napoli ma si sceglie un altro tipo di informatizzazione
Che questa CDA poi in seguito la possibilità di accedere SBN cioè di Shelley io non prima di di capire prima quale sarà quello che vogliamo alla fine e non poi trovarci chiusi in una scelta che non
Non ci consente queste
Meriem Minozzi è che se giurisprudenza destra secondo ateneo adesso Will ancora
E io non volevo poco
Ricordare a me stessa e a tutti quanti forse un momento a cui siano particolarmente legata perché fu un momento di grande
Unità dei bibliotecari con le organizzazioni sindacali di grande movimento all'interno della Federico secondo che quello che porto all'approvazione del regolamento dell'ottantacinque
Sembrano tempi ormai lontani però per chi li ha vissuti per chi è a si è mobilitato perché l'ateneo discutesse dei problemi delle biblioteche se lo ricordi ancora molto vivi e molto attuale e questo per rifarmi a quello che diceva prima Riccardo cioè quando Riccardo dice che non si può e non si deve sindacato non deve farsi carico di una rivendicazioni sui posti
Dice una cosa giustissima e condivisibile
Ma indubbiamente le organizzazioni che cui il frutto del progetto organizzativo che fu il frutto di quel lavoro di bibliotecari
Con la collaborazione dei docenti anche con lo scontro con i docenti ma raggiungendo un anche degli obiettivi comuni
E quell'organizzazione era qualcosa di diverso la cui conclusione era la richiesta dei posti
Di coordinamento
E e voglio ricordare che bene entro dieci anni fa furono individuati cui individuata la proposta di un coordinatore per ogni facoltà e di quattro coordinatori di ateneo
E guardate chi è nel mille novecentottantacinque pensare ha già il coordinatore che tenesse i rapporti sul territorio con le altre biblioteche
Pensare al coordinatore che formasse il personale a coordinatore per l'automazione un altro per la catalogazione
E guardate che il tempo ci ha dato ragione fenomeni Università di Napoli bibliotecario dell'Università di Napoli possono avere l'orgoglio dietetica Pinto primarie per tempo quale realtà la necessità organizzativa dispetto alle biblioteche dell'Appennino
Ora qual è la nostra invece la nostra preoccupazione nella nostra sofferenza a livello professionale e personale
Vedete che tutte le istanze dove i bibliotecari hanno diciamo profuso questo loro impegno sono state eliminate la commissione di coordinamento che aveva preoccupato le proposte del ministero che il ministero colto rispetto all'era presente al problema dei coordinatori non esiste più
Riccardo da citava come insistente però di fatto anche non non esistevano non si finisce più davanti la commissione sulla distribuzione dei fondi a cui faceva riferimento il professore varcare una cosa
Bellissime interessantissima non le fa parte nessun bibliotecario composta unicamente da docente non a caso la commissione di coordinamento diminuendo una delle sue ultime riunioni ha fatto dei nomi di di delegati che dovessero seguire il problema delle piante organiche questi bibliotecari non sono stati mai sentiti dalla commissione che ha redatto le piante organiche i risultati li vediamo i risultati sono sotto gli occhi di tutti i nomi si approva oggi una pianta organica in cui sono assenti perché dimenticati i quinti livelli gli ottavi livelli si sono ridimensionati in una maniera inaccettabili scompare di fatto scompare la figura del coordinatore di facoltà pediatri
L'amarezza dei bibliotecari e di aver lavorato per dodici anni di più io dice anche io parlo ottantacinque era già scattato in punto di arrivo ma ci avevamo lavorato per dieci anni precedenti e di aver lavorato e di aver dato un contributo continuo costante disinteressato a l'elaborazione di un progetto di ateneo e che a fronte di questo non ci sono non c'è stato nessun riconoscimento umano professionale da parte dell'amministrazione ma sono stati sistematicamente deluse ed eliminiamo tutte le situazioni tutte lì levi destrutturazione in cui i vitelli nati avrebbero potuto continuare a far sentire la la loro voce del
Non
Nessuno
Serissimo tecnico sì abbiamo operato in tutti i modi anche a civili ascoltare cercare interlocutori abbiamo avuto anche riconoscimenti ufficiali dopo la Commissione centrale di coordinamento delle vie perché credo perlomeno Beltrami ha lavorato in maniera proficua
La progettazione ma poi misteriosamente è stata ascoltata mi ha cominciato ad andare forse oltre grazie avrei consentito cioè quando ha cominciato a progettare perché e di personale di distribuzione del personale
Scienza della gestione delle delle biblioteche ivi compreso il prestito ricordo suscita molto scalpore
Il nostro progetto di quella Commissione dall'altra parte docenti e non docenti quindi da questo punto di vista mi sento Serenissimo non ho nessunissima regole
Non responsabile insieme tutte le persone questa sera se questo progetto non c'è stato attualmente sono amareggiati stimo perché mi trovo a vivere una una situazione di grande disagio rispetto proprio ma la situazione dell'atto dell'automazione come si sta evolvendo io sono fra quelli che forse può dire una parola di più rispetto al nuovo Saffo per intanto mi veniva fatto di domandarmi mentre ascoltavo tutti male fare una scelta definitiva e se è una scelta definitiva diceva dopo
Quando visto che io sono stato interpellato esattamente tre anni fa credo per le sentenze esaminare il software Aleph insieme ad altri colleghi bibliotecari e tra alla biblioteca di fisica di cui vedo il professore responsabile qui presente ecco del quale chiedo il conforto eventualmente alla biblioteca del Dipartimento di Fisica alla Libreria dei Dipartimenti di Madrid nell'ambito delle centrali la facoltà di ingegneria fu assegnato il compito di sperimenta alé finito un certo dunque il quindici spot ci fu presentato la facemmo le navi
E vi muove meno si deve il primo dei quali era
Per fuggire soltanto se supportata da una rete efficientissima l'abbiamo verificato in questo in questo il tempo di sperimentazione che sembra un debba finire ma lui nessuno ha detto che finito e adesso si passa ad altro o se si ricomincia daccapo allora se alle
Vorremmo sapere intanto però ci avrebbe fatto piacere che qualcuno fosse venuto da noi a dieci ma ci state lavorando va bene non va bene per esempio alle sullo stampo le schedine ora io sono fra cui movente presso
Io sono fra quelli che ritengono superflua la stampa delle schede perché o ho offrono visto un po'
Come funziona vedo che i nostri studenti quelli che frequenta la mia bipede che gli stessi docenti che frequenta la prima
Ne sono entusiasti di fare ricerca su internet sui termina
E noi abbiamo messa a loro disposizione il catalogo cartaceo non lo prendeva quasi più in considerazione noi in dibattimento non siamo mai riusciti a stampare le schedine con altre nonostante avesse l'abbiamo avuto notevoli scambi epistolari e telefono tanti se davvero una risposta noi non è stata data procedi dice che è vero mi fa piacere ma questo però a a aumenta con la mia amarezza non me l'ha detto nessuno che è stato trovato il modo per stampare le schede con Hamas quindi io sono fermo come stampa discrete funzionò solo come
Come succede un giorno sì e un altro non la vedrete che si firma allora
A me leggerissimo tecniche che appunto MiG continua domanda
E altre una scelta definitiva
Arachi faccio riferimento in questo momento e ancora di più questo tutto questo mi conforta nel nostro progetto il coordinando il Cortina centrale di Atene io per si occupi delle scelte che sia di riferì che facciano riferimento a chi poi lavora nelle strutture
E sono sono tutti piccole piccole cose che possono partire già dall'
L'altro c'ha fatto caso Milano
Noi abbiamo parlato di tre MD perché abbiamo tutte le potenzialità abbiamo le figure professionali amo ormai acquisito notevole
Capacità di destreggiarsi fra
Gli aggeggi vari invece ha messo a disposizione la tecnologia l'abbiamo fatto naturalmente improprie ognuno facendo le sue esperienze senza che mai nessuno si sia preoccupato di venirci a dire che cosa stava succedendo ogni tanto di usciamo ringraziando iddio ad andare in giro biblioteca italiani
Vediamo che sono molto molto più avanti di dove allora ci aggiorniamo ecco diciamo appresso però tutto questo non tu un momento di sintesi un suo momento di formalizzazione e
Io le di stasera spero sia chiaro a tutti vuole essere proprio una
Una richiesta urgente che viene dagli e le biblioteche di creare vento di sintesi di avere dei riferimenti precisi e sicuri sui quali contare per potere sviluppare al meglio il nostro lavoro grazie
Morrone
A
Come
Una
L'impegno
Rincara
Subito costrutti
Sentiamo non
Amato sulle aspettative che voi
Esprimete
Ma per consentirci un po'l'apertura di un confronto dialettico e forte formularla mi
Proprio sulla base o hanno
Sì
Di cui voi siete il titolare questo è
L'impegno unitario
Io penso di dover
Lo porteremo avanti
Io credo che
Si è fatto
Di Domenico che ha
Intanto vivono
Ricordare va beh a parte le aziende non
Lui campani
Molti capitoli non sono previsti diversi interventi si tratta
Di Domenico
Il sottosegretario
Beni culturali interverranno
Direttori perché responsabili di sci diciamo scende c'è di tutto e noi speriamo
Entro che è particolarmente importante anche per una serie di progetti che non riguardano tanto da vicino nello specifico almeno per il le biblioteche dell'Università cioè la linea di azione Mediateca due mila
Comunque accanto a questo e un'occasione
Era un po'si spera di
Giorno e soprattutto individuare degli linee di tendenza
Dire delle delle cose di
Triste perché non ho
Vedi definitiva e dobbiamo cercare di di andare sempre avanti
Se e
Cercare
Io mi prendo dunque questo cielo