Un commento sul Dpef; La questione della riduzione dell'orario di lavoro a 35 ore settimanali; L'associazionismo cattolico e il suo rapporto con il mondo sociale e del lavoro; Un commento sul dibattito riguardo alle elezioni del 18 aprile 1948; La Lega nord ha depositato un referendum sulla trattenute sindacali

Senta tanta
Impostazione
E quella che abbiamo inseguito cosa che restano aperte sono sostanzialmente due la prima un piana veramente operativo per l'occupazione i numeri che lì si danno sono sulla base di modelli invece che bisogna realizzare dicevo prima ivi cento mila posti no noi io non mi esercito vorrei contabili l'otto perché è un esercizio proprio sbagliato elettore ecco contesto il fatto che è sulla base di un modello siano sono i numeri qui il vero problema è la capacità operativa e finora purtroppo si è dimostrato che questo governo in termini capacità operativa su questo punto non ha dato grandi prove quindi bisogna recuperare questo ritardo la disoccupazione italiana è particolare concentrata disseminata non è un problema
Facile quindi c'è una politica specifica forte finora questa mancata quindi c'è questo punto sul quale è aperto un confronto complessivo con il Governo che sta proseguendo e che alla fine del quale promotore poi un giudizio molto particolare molto anche precise per quel che riguarda c'è un altro punto che andrà ben chiarito che questo del rapporto diciamo tra
L'impostazione generale i risparmi che non si precisa no quindi c'era una incertezza di fondo perché siccome come le questioni sono tutti a posto qui sulle strutture pubbliche cui presta questo punto interrogativo si fa un intervento di investimento diciamo basta per fare la formazione e si di quindi di rilancio per poi farlo funzionare nel riscrivere dopo i tagli degli ultimi anni che si abbia una macchina impreparata e queste sono le due questioni che a me io giudizio meriteranno poi
Un approfondimento specifico quando si tratterà di passare da questa impostazione generale questione precisa trame lessi sul dibattito in corso sulle trentacinque ore da questa dichiarazione
No no non vedo nessun collegamento cioè
Trovo improprio tutta questa vicenda delle trentacinque ore si sta caratterizzando solo per ideologia favorevole contrari sono solo ideologici nessuno si occupa del vero tema come si parla duro rari a portare più occupazione che è la vera questione avevamo individuato una questione con lo schema l'incentivo ora questo disegno di legge dovrebbe free favorirla però per però la sospende gli incentivi quindi io credo che il vero problema a riprendere quel dibattito trovare una sostenibilità con la politica dei Reti piccola politica la contrattazione quindi dare una spinta riduzioni quindi non vedo nessun collegamento col DPEF si è fatto un collegamento impropri parliamo del inizia Vivaldi questa sera la CISL con le cinque realtà dell'associazionismo viaria cattolica con quale Obiettivo con quale scopo ma il nostro obiettivo è far pesare sempre di più una le decisioni politiche sociali di questo paese la società e quindi sociale organizza e partiamo da da quello che a noi più vicina diciamo quello che chiamiamo cristianamente ispirati ciascuno rimanendo nella propria identità che vedrà la propria autonomia ciascuno
No rimanendo quello che chi sindacatoria associazione che si occupa di altri di altre questioni però riteniamo che di fronte a un rischio che accennava fra società ed il rischio di una politica voglia riprendere gli spazi
Non della politica quella che fa programmazione indirizzo controllo ma gli spazi che in questi anni la Società se con questa di fronte a questo rischio penso che la società debba sapersi organizzare debba individuare gli obiettivi debba tre in campo delle iniziative e quindi più fa questa azione diciamo di coordinamento a partire da da quello più vicino quindi quello cristianamente ispirato più può far pensare alle proprie idee partiamo dalla dalla questione aperta dal lavoro al questione del sociale all'importanza dal esso settore cessione tutte questioni apertissimi che hanno bisogno una spinta forte e il sociale organizzato la deve poter dare noi riteniamo che che in questa azione il mondo cristianamente ispirato abbia forza abbia capacità per farla valere c'è un punto questo associazionismo in Italia è forte purtroppo è molto frastagliato
E quindi non pensa come dovrebbe sessi unisce se si ritrova può pensare molto tutti in questi giorni sono stati in molti quanti sono attribuiti in merito del diciotto aprile del quarantotto delle realtà che sono presenti qui stasera in diverse potrebbero avere titoli per rivendicare primari ma la storia è una storia non la cambia nessuno quindi questa è la rafforzò la storia che spesso di vincere
Sì il popolo italiano regionale chiara scelta e chi sì lo indirizzò in quella scena ben conosciuto fax a partire da da da chi lo fece un gran persona come De Gasperi e poi tutti gli altri questa azioni mi sembra un poco fa anche ammette discutibile diciamo appropriasse non l'appropriarsi di io penso che però può e la storia saper insegnare perché se no non possiamo come delle star fermi il su su quello che è avvenuto noi dobbiamo pensare ai prossimi cinquant'anni
Partendo certo da quello che abbiamo ricevuto ma dobbiamo pensare ai prossimi cinquant'anni passaci Manaresi garantiscono se c'è una grande capacità di governo ma per averla la società e le istituzioni debbono essere in gran esercitarla entra quindi restituzione Dosso per fare il loro compito è una società adesso il protagonista forse il rischio che noi corriamo invece la società aperta importanti io credo che questo dall'insegnamento del diciotto aprile
Bisogna riportarlo ai prossimi cinquant'anni per questo ci battiamo che la società sia organizzata forte capace di sintesi e questi in grado di affrontare le grandi questioni di cambiamento che oggi abbiamo davanti
Tanta nella lega e ieri ha depositato nuovi dieci referendum tra questi due riguardano il sindacato in particolar modo c'è anche quella della trattenuta sindacale non leggono le leggi non so a cosa si riferiscono francamente la trattenuta sindacale ormai appartiene a ad un rapporto di autonomia tra le parti
Quindi a meno che non vogliono cancellare le parti ecco e torniamo al rapporto politica società reparti sono libera di fare accordi tra di loro ed individuare le modalità ah con cui il Regolamento loro rapporti quindi io proprio è solo un attacco pretestuoso sindacato ce ne trovano argomenti migliori per questo francamente non vanno da nessuna parte
Però non potrà negare che quel referendum in un modo o nell'altro comunque è stato un po'aggirato con la contrattazione tra le parti però la trattenuta comunque rimane in busta paga no non è stato
Fatto girato e c'è stato un equivoco cioè qualcuno ha detto che la trattenuta era obbligatorio trattenuta libera e volontaria
Quindi c'era l'obbligo delle aziende ma la trattenuta quell'obbligo è stato tolto se io Boy faccio un accordo con un'altra persona che ritti mi metto insieme per fare questa trattenuta siamo d'accordo dove l'aggiramento
Ho fatto un libero accordo tra le parti in democrazia questo è consentito non c'è nessun aggiramento coloro che ha promosso il referendum dissero una bugia che c'era alla trattenuta obbligatoria e quindi ora dicono che ce la gira vento ma non c'era altro modo obbligatoria né prima né dopo quindi ha proprio è un non problema questo Paese ha tanti problemi se si occupassero veramente dei problemi che abbiamo quelli veri questi queste questioni
Sono questioni che aveva ancora le parti a sapevo regolano come si fa in tutte le parti del mondo grazie ringraziamo eravamo Canella segretario generale della CISL e Sergio D'Antoni da Firenze Donatella Poretti per radio radicale